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" Vinatzer " è presente in queste 713 notizie:

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[ 17/06/2025 ] - Vinatzer, Kastlunger, Della Vite e Sala in allenamento allo Stelvio
Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite e il rientrante Tommaso Sala sono i quattro convocati del gruppo 1 di Coppa del Mondo maschile delle discipline tecniche da parte del direttore tecnico Massimo Carca per il raduno sulla neve in programma sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio da lunedì 23 a venerdì 27 giugno.Il quartetto sarà seguito dal nuovo allenatore responsabile Mauro Pini e dai tecnici Luca Rosi, Luca Riorda, Davide Marchetti.Il gruppo di Coppa Europa polivalenti maschile sarà invece impegnato nei test atletici allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA) nella giornata di venerdì 27 giugno con Andrea Bertoldini, Jakob Franzelin, Lorenzo Gerosa, Emanuel Lamp, Enrico Zucchini, Francesco Zucchini, Luca Ruffinoni e Matteo Bendotti, seguiti dal preparatore Fabio Bianco Dolino e dal responsabile della preparazione atletica Giuseppe Abruzzini. (continua)

[ 21/05/2025 ] - Squadre FISI maschili 2025/2026: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre maschili per la stagione 2025/2026.Rispetto alla scorsa stagione vengono creati due gruppi A1 e A2 sia per la velocità che per le discipline tecniche, il primo dedicato alla Coppa del Mondo, il secondo a metà tra CdM e Coppa Europa; ci sarà poi un unico gruppo "Coppa Europa" per i polivalenti che hanno come target il circuito continentale.PROVE VELOCI - Il gruppo A1 della velocità rimane affidato a Lorenzo Galli, con l'inserimento nominale di Franzoni (dal gruppo gigantisti), che si aggiunge a Bosca, Casse, Innerhofer, Paris, Schieder e Zazzi.Alliod e Molteni vanno nel gruppo A2 affidato a Prosch.Esce dalle nazionali Maximilian Ranzi.PROVE TECNICHE - Rivoluzionato il gruppo prove tecniche mettendo insieme il gruppo slalom di CdM, il gruppo gigante di CdM e il gruppo prove tecniche Coppa Europa, e creando due gruppi A1 e A2 di slalomgigantisti.Come anticipato il gruppo A1 sarà affidato a Mauro Pini con l'aiuto di Fill e Marchetti, e comprende solo 5 atleti: De Aliprandini, Della Vite, Kastlunger, Sala e Vinatzer.Il gruppo A2 è affidato a Truddaiu (in continuità) con Blardone e Deville come un anno fa.Fabia Bianco Dolino passa dagli slalomisti al gruppo polivalenti di Coppa Europa, mentre come noto Simone Del Dio si è accasato in Norvegia.E Stefano Costazza?Dalla rivoluzione del settore discipline tecniche non trovano più spazio Zingerle e Borsotti: il piemontese era in squadra nazionale da 18 anni e ha indossato 122 pettorali in Coppa del Mondo.Ovviamente non è presente il ritirato Stefano Gross, che ha salutato vincendo il titolo nazionale in slalom.Talacci passa in A2, dove entra anche Matteo Canins, mentre non trovano più spazio anche Gianlorenzo Di Paolo e Alessandro PizioInfine il gruppo dei polivalenti di Coppa Europa è affidato a Ivan Imberti ed è praticamente tutto nuovo con il solo Francesco Zucchini già arruolato per la Coppa Europa, mentre Andrea Bertoldini sale dalla C insieme a Pietro Broglio e ... (continua)

[ 21/05/2025 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2025/2026
Con delibera n. 202 del 21 maggio 2025 il Presidente Flavio Roda ha approvato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2025/26. Confermato il direttore tecnico Massimo Carca.SCI ALPINO MASCHILEDirettore Tecnico: CARCA MASSIMOWC1 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: MARTA IRVINFisio Red Bull: KUPPELWIESER LUISSkiman Ditta HEAD: ATZ CHRISTOPH Skiman Ditta ROSSIGNOL: KALAMAR ALESSkiman Ditta NORDICA: ZANON JOSEF ATLETIBOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAFRANZONI GIOVANNIINNERHOFER CHRISTOFPARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO WC1 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore responsabile: PINI MAUROAllenatore: FILL PETERAllenatore: MARCHETTI DAVIDEPreparatore Atletico: ROSI LUCAFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN PHILIPPESkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ATOMIC: KLEER GEORG ATLETIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOKASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEX WC2 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: PROSCH ALEXANDERAllenatore: BATTILANI HENRIAllenatore: PERAUDO ADAMPreparatore Atletico: FERRARA MATTEOSkiman: KNOLLSEISEN TOBIASSkiman: PRATI CESARESkiman: ALASONATTI LUCA ATLETIABBRUZZESE MARCOALLIOD BENJAMINBERNARDI GREGORIOFRANZOSO MATTEOMOLTENI NICOLO’RIGAMONTI LEONARDOPERATHONER MAX WC2 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANPrep. Atletico/Allenatore: GULLINO MARCOSkiman: FERRARI NICOLASkiman: URBANI MAURIZIOAllenatore/Skiman: CADEI SAMUELE ATLETIBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEOCANINS MATTEOPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDETALACCI SIMON EC POLIVALENTITECNICIAllenatore Responsabile: IMBERTI IVANAllenatore: CANAVESE STEFANOPrep. atletico/Allenatore: BIANCO DOLINO FABIOSkiman: ... (continua)

[ 05/04/2025 ] - Gross chiude col botto e vince il titolo nazionale in slalom
Chiusura di carriera da sogno per Stefano Gross che nella sua Val di Fassa, nell'ultima gara dei Campionati Italiani Assoluti, vince il titolo tricolore, in condivisione con Tommaso Saccardi.Per Gross (Fiamme Gialle) è il terzo titolo tricolore consecutivo, il quinto totale (2014, 2021, 2023, 2024, 2025), mentre per Saccardi (Carabinieri) è il primo titolo della carriera.Gross e Saccardi chiudono in 1:30.04 le due manche sulla pista 'Piavac' della Ski Area Alpe Lusia: nella prima manche Gross era in vantaggio di 6 centesimi su Saccardi, centesimi restituiti nella seconda, mentre Hannes Zingerle finisce vicinissimo ai due (+0.03) e conquista il bronzo.Edoardo Saracco (Carabinieri) rimane fuori dalle medaglie per pochi centesimi, chiudendo a +0.09 dai due leader, poi Simon Maurberger 5/o a 2 decimi, Alessandro Pizio 6/o a +0.23 e Matteo Canins 7/o a +0.24, dunque in 7 in poco più di 2 decimi.Chiudono la top10 Filippo Della Vite 8/o a +0.50, Federico Liberatore 9/o a +0.76 e Diego Bucciardini 10/o a +1.43.Ecco l'albo d'oro dello slalom azzurro:2025 – 1. Stefano Gross 1. Tommaso Saccardi 3. Hannes Zingerle2024 – 1. Stefano Gross 2. Tobias Kastlunger, 3. Matteo Canins2023 – 1. Stefano Gross 2. Simon Maurberger 3. Matteo Canins2022 – 1. Alex Vinatzer 2. Tobias Kastlunger 3. Stefano Gross2021 – 1. Stefano Gross 2. Riccardo Tonetti 3. Tommaso Sala2020 – non disputato2019 – 1. Pietro Canzio 2. Fabian Bacher 3. Hans Vaccari2018 – 1. Riccardo Tonetti 2. Fabian Bacher 3. Cristian Deville2017 – 1. Tommaso Sala 2. Manfred Moelgg 3. Federico Liberatore2016 – 1. Patrick Thaler 2. Cristian Deville 3. Tommaso Sala2015 – 1. Giuliano Razzoli 2. Riccardo Tonetti 3. Manfred Moelgg2014 – 1. Stefano Gross 2. Roberto Nani 3. Giuliano Razzoli2013 – 1. Manfred Moelgg 2. Cristian Deville 3. Giordano Ronci2012 – 1. Roberto Nani 2. Giuliano Razzoli 3. Giovanni Borsotti2011 – 1. Giuliano Razzoli 2. Cristian Deville 3. Patrick Thaler2010 – 1. Manfred Moelgg 2. Patrick Thaler 3. Cristian ... (continua)

[ 04/04/2025 ] - Assoluti 2025: Giovanni Franzoni Campione Italiano in gigante
Con tre podi in tre gare è Giovanni Franzoni il protagonista maschile di questi Campionati Nazionali Assoluti: oltre all'argento in discesa e il titolo in superg, questa mattina il bresciano delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo in gigante, sulla pista 'Mediolanum' dell'Alpe Lusia.Miglior tempo in entrambe le manche, Giovanni ha dominato la gara, avendo 3 decimi di vantaggio su Tommaso Saccardi (Carabinieri) dopo la prima frazione, che diventano addirittura +1.31 a fine gara.Argento per il piemontese quindi, a pari merito con Davide Seppi (Fiamme Gialle), che nella seconda manche recupera due posizioni.Per soli 4 centesimi Hannes Zingerle (Carabinieri) rimane ai piedi del podio, nonostante una rimonta di 4 posizioni, un centesimo davanti a Stefano Pizzato (Fiamme Oro), quinto a +1.36.Seguono in top10: Maurberger 6/o a +1.48, Borsotti 7/o a +1.50, Santacroce 8/o a +1.65, Talacci 9/o a +1.79 e Kastlunger 10/O a +1.89.Il miglior classe 2004 è Marco De Zanna 13/o tempo assoluto, il miglior classe 2005 è Lorenzo Gerosa 15/o.Domani il programma degli Assoluti si conclude con lo slalom speciale sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.Ecco l'album d'oro del gigante maschile:2025 – 1. Giovanni Franzoni 2. Tommaso Saccardi 2. Davide Seppi2024 – 1. Luca De Aliprandini 2. Simon Talacci 3. Alex Vinatzer2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. Riccardo Tonetti 2. Luca De Aliprandini 3. Florian Eisath2015 – 1. Florian Eisath 2. Davide Simoncelli 3. Giovanni Borsotti2014 – 1. Roberto Nani 2. Matteo Marsaglia 3. Florian Eisath2013 – 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter ... (continua)

[ 01/04/2025 ] - Da oggi al via gli Assoluti in Val di Fassa
Con le prime prove cronometrate questa mattina hanno preso il via i Campionati Italiani Assoluti di Sci alpino della Val di Fassa.In cabina di regia lo sci club FassActive, diretto da Riccardo Franceschetti, Apt Val di Fassa e Comitato Trentino Fisi che animeranno le piste delle Ski Aree San Pellegrino e Alpe di Lusia fino a sabato.Il primo atto dell'appuntamento tricolore è sulla pista 'La VolatA' con start delle prove previsto alle ore 9.30, riservato sia alle categorie maschili che femminili.PRIMA PROVA FEMMINILE - Laura Pirovano ha chiuso con il miglior tempo (1:21.41) la prima prova, davanti a Nicol Delago (+0.36) e Sara Thaler (+0.46). Più staccate le altre a cominciare da Elena Curtoni quarta a +1.34, poi Marta Bassino 5/a a +1.85. Al traguardo solo 28 atlete.PRIMA PROVA MASCHILE - Tra gli uomini miglior tempo per Giovanni Franzoni in 1:19.04, davanti a Innerhofer (+0.08), Matteo Franzoso (+0.30) e Nicolò Molteni (+0.61), gli unici sotto il secondo. Dominik Paris è 6/o a +1.62.IL PROGRAMMA - Sulla stessa pista domani mercoledì 2 aprile si disputeranno le due discese libere.Giovedì 3 aprile saranno due i campi di gara coinvolti, il superG maschile sulla pista La VolatA a San Pellegrino e il gigante femminile sulla pista 'Mediolanum' all'Alpe di Lusia.Inversione di programma venerdì 4 aprile con il superG femminile e il gigante maschile.Gran chiusura sabato 5 aprile con i due slalom speciale maschile e femminile sulla pista 'Piavac' all’Alpe di Lusia.In abbinata alle gare assolute la Fisi ha chiesto di inserire anche alcune competizioni giovanili, quindi assieme alle gare senior verranno assegnati anche i titoli giovani maschile e femminile di discesa libera, il superG femminile giovani, oltre a due gare che saranno valide per il Grand Prix Italia, ovvero lo slalom femminile e il superG maschile.Fra l’altro sempre nella stessa zona mercoledì 2 aprile si svolgeranno i Campionati italiani assoluti e giovani maschili e femminili di ski cross, nel tracciato Park ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Finali 2025: Haugan vince l'ultimo slalom, Kristoffersen la coppa
Finale di stagione al cardiopalma a Sun Valley: Loic Meillard, vincitore delle ultime tre gare tecniche, scia male nella prima manche, irriconoscibile rispetto alle ultime uscite, ma si riscatta nella seconda con una grandissima manche (miglior tempo) che gli fa recuperare 3 posizioni.Pressione enorme sulle spalle di Kristoffersen: il norvegese doveva arrivare tra i primi e ci riesce, il quarto posto finale vale la Coppa di Slalom, la quarta in carriera, come Alberto Tomba, e si sfoga al parterre con una serie di "YESSSSSS!" urlati al mondo.Dalla girandola degli obiettivi personali e dei distacchi risicati per i primi 5, sul primo gradino del podio sale Timon Haugan, per soli tre centesimi, un battito di ciglia che vale anche il terzo gradino del podio nella classifica finale di specialità.Sorriso amaro per Clement Noel: era in testa alla coppa dopo le prime gare, oggi cerca la vittoria ma gli sfugge per tre centesimi, e anche il podio di specialità, per tre punti.Gstrein sale per la seconda volta sul podio in carriera, dopo Schladming, staccato di 37 centesimi.Dunque podio finale: Haugan primo in 1:43.61, Noel secondo a 3 centesimi, Gstrein terzo a 37 centesimi.Podio finale di specialità: Kristoffersen primo con 662 punti e due vittorie in stagione, Meillard secondo con 610 punti e una vittoria, Haugan terzo con 611 punti e due vittorie, Noel quarto a 606 e 4 vittorie.Inforcata nell'ultimo settore (e multa per non essersi fermato) per Pinheiro Braathen, quinto dopo la prima manche. Unico azzurro al via Alex Vinatzer che chiude 17/o a +2.61, fuori dalla zona punti.  (continua)

[ 27/03/2025 ] - Finali 2025: Kristoffersen ad un passo dalla coppa dopo la 1/a mache
Manca una sola manche alla fine della stagione maschile 2024/2026 ma non tutti i verdetti sono definiti: Henrik Kristoffersen è lanciatissimo verso la quarta coppa di slalom grazie al terzo tempo provvisorio dopo la prima frazione ma sopratutto grazie ai punti di vantaggio accumulati finora.Timon Haugan è leader della classifica dopo la prima manche sulla 'Greyhawk' di Sun Valley, avendo sciato una buona prima manche in 51.39, e il norvegese punta al podio della specialità, mentre Noel è staccato di 10 centesimi e il connazionale Kristoffersen di 14.Puntano il podio anche Gstrein 4/o a +0.43 e Pinheiro Braathen 5/o a +0.54.Con Jakobsen il distacco sale vertiginosamente a +1.43, mentre Meillard con l'8/o tempo a +1.68 perderebbe il podio di specialità.L'unico azzurro al via è Alex Vinatzer, che ancora accusa l'uscita di Hafjell e dopo aver saltato il gigante di ieri oggi è apparso poco reattivo e chiude 20/o a +3.04.26 atleti al via, esce solamente McGrath, tempo più alto per il campione del mondo Jr Braekken, staccato di +3.61.Seconda manche alle 20. (continua)

[ 26/03/2025 ] - Finali 2025: Meillard domina l'ultimo gigante, DeAliprandini 9/o
Miglior tempo nella prima manche, secondo miglior tempo (a tre centesimi da Odermatt/Schwarz) nella seconda: Loic Meillard domina e vince l'ultimo gigante stagionale sulla 'Hemingway' di Sun Valley, conquistando la terza vittoria di fila nelle prove tecniche.L'elvetica è in una forma stratosferica, vince e convince con la sua sciata leggera e precisa, e tremendamente efficace, chiudendo le due lunghe manche (sopratutto la prima, con tortuosa tracciatura croata) in 2:15.21, conquistando anche il terzo posto nella classifica finale del gigante, ai danni di Steen Olsen uscito nella prima manche.Nella manche decisiva Marco Odermatt ritrova il podio facendo il miglior tempo e recuperando quattro posizioni fino alla piazza d'onore, ma Meillard mantiene più o meno il vantaggio che aveva nella prima e chiude con 95 centesimi sul connazionale.Ennesima doppietta stagionale per la Svizzera: in gigante a Adelboden (Odermatt/Meillard) e Hafjell (Meillard/Odermatt), in totale in questa stagione per ben 10 volte ci sono stati (almeno) due svizzeri davanti a tutti. Incredibile.Terzo gradino del podio per Kristoffersen a +1.14, che conferma il secondo posto in classifica di specialità e che in slalom si giocherà - proprio con Meillard - la coppa di specialità e il secondo posto della generale, ma è in vantaggio in entrambe.Perde due posizioni e scivola ai piedi del podio Pinheiro Braathen, che aveva aveva 45 centesimi su Odermatt, non pochi, ma al primo intermedio ne perde 12, poi un errore grave gli fa perdere velocità nel secondo settore, e infine arriva sul traguardo con 38 centesimi di ritardo, alle spalle anche di Kristoffersen.Gran rimonta per Schwarz che con il miglior tempo di manche recupera 8 posizioni fino al quinto posto finale a +1.93, poi Kranjec 7/o a +2.01 e Haugan 8/o a +2.06.Luca De Aliprandini, unico azzurro al via per il forfait di Vinatzer, perde due posizioni e chiude 9/o a +2.09, che vale il decimo posto finale nella classifica di specialità, con 237 punti ... (continua)

[ 26/03/2025 ] - Finali 2025, gigante: Meillard davanti a Braathen a metà gara.DeAlip 7
Loic Meillard guida la classifica dopo la prima (lunghissima) manche, chiusa in 1:10.35, con 53 centesimi su Lucas Pinheiro Braathen e 65 su Kristoffersen.L'elvetico è in gran forma e si vede, con il miglior parziale nel primo, terzo e ultimo settore, mentre Braathen cerca la prima vittoria con la bandiera del Brasile.Pista difficile e tracciatura (croata) stretta, come per il gigante femminile.I tre sono in lotta anche per il secondo e terzo gradino del podio della classifica finale di gigante.Più attardato il pettorale rosso e già vincitore della coppa di specialità Marco Odermatt, sesto e staccato di 98 centesimi, a causa di un grave errore dopo il primo ripido.Escono Steen Olsen (che rischia il podio di specialità), Aerni, Von Allmen e il campione del mondo Jr Flavio Vitale.ITALIA - Alex Vinatzer non ha preso il via per risparmiare le energie per lo slalom finale, dunque unico azzurro al via è Luca De Aliprandini, al momento 7/o a +1.03, pari merito con Zubcic.Seconda manche alle 19. (continua)

[ 16/03/2025 ] - Gigante-Slalom: Loic Meillard conquista Hafjell
In testa dopo la prima manche del gigante, vittorioso in gigante, in testa dopo la prima manche dello slalom, vittorioso in slalom: il ritorno in Coppa del Mondo di Hafjell è sotto il segno di Loic Meillard, che si permette di mettersi alle spalle tre (o quattro) dei padroni di casa norvegesi, desiderosi di fare bene davanti al proprio pubblico, con Braathen nella doppia veste di brasiliano ed ex-norvegese.E' il sesto successo in carriera per Meillard, il secondo stagionale dopo ieri: l'elvetico impressiona per la pulizia e la leggerezza della sua sciata, anche nella seconda manche con pista molto segnata, fa la differenza nel tratto centrale del (lungo) pendio norvegese, poi commette anche un errore ma riesce a chiudere in 1:57.05, 21 centesimi davanti a Atle Lie McGrath.McGrath esulta perchè con tre posizioni recuperate trova il 15/o podio in carriera, il sesto stagionale, ed è grandissima la sua gioia nell'abbracciare al parterre l'amico di sempre Pinheiro Braathen.Il brasiliano perde una posizione e chiude terzo a +0.47, davanti al suo ex-pubblico che con grande sportività aveva una bandiera norvegese e una brasiliana nelle due mani...Ai piedi del podio ancora Norvegia con Haugan a +0.53, ma non basta per poter ancora lottare per la Coppa perchè Kristoffersen, quinto a +0.65, mantiene il pettorale rosso e ora deve vedersela con Meillard e Noel.In realtà il francese, oggi sesto a +1.06, si può aggrappare quasi solamente alla matematica: deve vincere e sperare contemporaneamente che Kristoffersen esca o arrivi 16/o e che Meillard non vada oltre il terzo posto.Chiudono la top10 Gstrein 6/o a +0.68, Nef 8/o a +1.06, Major 9/o a +1.32 e Zenhaeusern 10/o a +1.40, che con il miglior tempo nella seconda manche rimonta 16 posizioni.Ancora Norvegia in top30 con i primi punti in carriera di Sandvik bravissimo a chiudere 15/o con il pettorale #47, con il secondo tempo di manche e 13 posizioni rimontate; punti anche per Steen Olsen 18/o.Gran gara del Belgio con Maes 16/o e ... (continua)

[ 16/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Lucas Pinheiro Braathen, Fabio Gstrein, Tanguy Nef, Manuel Feller, Linus Strasser, Steven Amiez, Albert Popov, Samuel Kolega, Daniel Yule, Dave Ryding, Kristoffer Jakobsen, Alex Vinatzer, Benjamin Ritchie, Victor Muffat-Jeandet, Filip Zubcic, Armand Marchand, Paco Rassat, Dominik Raschner, Michael Matt, Johannes Strolz.Oltre al Campione Mondiale Jr Theodor Braekken (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Marco Odermatt, Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinKristoffersen guida la classifica con 612 punti, è in lotta con Loic Meillard (-47) e Clement Noel (-86).  (continua)

[ 16/03/2025 ] - Hafjell: Meillard incanta, Braathen insegue
Una manche sontuosa di Loic Meillard: classe, leggerezza, adattabilità alla neve, e l'elvetica va a guidare la prima manche dello slalom di Hafjell, oltre un minuto di manche (1:00.46), e prova a mettersi prepotentemente in corsa per la coppa di specialità.Pinheiro Braathen insegue a +0.34, poi un ottimo Gstrein che si infila al terzo posto con un grave errore (+0.44), Noel è 4/o a +0.52, McGrath a +0.53.Il pettorale rosso di specialità Kristoffersen è sesto a +0.84 e rischia di perdere una buona fetta del consistente vantaggio che aveva, ma certamente nella seconda manche la classifica verrà ridisegnata.Ancora Norvegia in top10 con Haugan 7/o a +0.93, poi Nef e Strasser 8/i a +1.10 e infine Yule 10/o a +1.42.Non chiude la prova Feller, in un momento davvero difficile: ieri in gigante non ha trovato la qualifica per il gigante delle Finali e ha anche annunciato che si dedicherà solo allo slalom.ITALIA - Alex Vinatzer ha deciso di non partire per un fastidio ad una gamba dopo la caduta di ieri, e nessuno degli altri azzurri è riuscito a qualificarsi.Kastlunger è 32/o a +2.91, Gross 35/o (è stata l'ultima manche in Coppa del Mondo per il fassano?), Canins 43/o.Saccardi e Saracco non hanno chiuso la prova.Non vedremo la bandiera Italiana nella seconda manche ed è anche difficile trovare le parole per commentarlo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 15/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Alexander Steen Olsen, Loic Meillard, Lucas Pinheiro Braathen, Thomas Tumler, Filip Zubcic, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Luca De Aliprandini, River Radamus, Atle Lie McGrath, Patrick Feurstein, Timon Haugan, Thibaut Favrot, Joan Verdu, Leo Anguenot, Sam Maes, Marco Schwarz, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Raphael Haaser, Gino Caviezel, Anton Grammel, Alexander SchmidOltre al Campione Mondiale Jr Flavio Vitale (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinMarco Odermatt ha già vinto matematicamente la coppa di specialità, e guida la classifica con 500 punti; lotta aperta per il secondo posto con Kristoffersen (-106), Steen Olsen (-154), Meillard (-166). (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: a Meillard il gigante, a Odermatt le Coppe
Terzo dopo la prima manche, Marco Odermatt vuole il risultato grosso e lo vuole subito: nella seconda manche spinge al massimo e fa il secondo miglior tempo (solo Grammel meglio di lui, ma oltre 20 numeri prima) conquistando un secondo posto che vale triplo, vale il podio n.87 della carriera, vale la quarta Coppa di Gigante consecutiva (raggiunge Tomba e Von Gruenigen) e la quarta Sfera di Cristallo consecutiva (raggiunge Thoeni, Maier e Zurbriggen).Numeri e record che vengono riscritti ad ogni gara o quasi grazie al fenomeno di Buochs, che trascina tutta la squadra in una stagione che sta diventando leggenda per i colori rossocrociati: oggi vince Loic Meillard in 2:18.20, quinto successo in carriera, già primo dopo la prima manche dosando con sapienza potenza e leggerezza, secondo Odermatt a 14 centesimi e terzo Thomas Tumler a 23 centesimi.Per Tumler, classe 1989, è il quinto podio in carriera, il secondo stagionale dopo l'incredibile vittoria di Beaver Creek, in quella che è destinata a diventare la usa miglior stagione di sempre.In velocità la tripletta elvetica non fa più notizia, ma in gigante mancava da oltre 40 anni...Alle spalle dei tre elvetici, già in testa dopo la prima frazione, si scatena la battaglia per le altre posizioni, con Pinheiro Braathen che nella sua "ex" Norvegia si ferma ai piedi del podio a +0.56 in rimonta di una posizione, davanti al primo norge Steen Olsen, staccato di 69 ventesimi.Sesto posto per Brennsteiner a +0.82, poi Radamus 7/o a +1.50, Zubcic 8/o a +1.16. Seguono tre atleti che fanno segnare il loro miglior risultato in carriera: il belga Sam Maes è 9/o a +1.68, in rimonta di 11 posizioni, il tedesco Grammel - alla ricerca del pass per le Finali - è 10/o a +1.69, in rimonta di 15 posizioni grazie al miglior tempo di manche, infine il giovane talento transalpino Elezi Cannaferina è 11/o in rimonta di 12 posizioni.Non chiude la prova il Campione del Mondo Haaser che era ottavo dopo la prima manche, mentre fa malissimo Henrik ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: Meillard guida il gigante, DeAlip 13/o
Tre svizzeri davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Hafjell, penultimo appuntamento tra le porta larghe per la stagione 2024/2025.Partito con il #1 Loic Meillard scia con il perfetto mix tra leggerezza e potenza, gestendo al meglio le pressioni sulla neve nordica, che alcuni atleti top - come Kristoffersen - hanno faticato ad interpretare.Alle sue spalle ci sono Tumler (+0.08) e Odermatt (+0.30), a giocarsi il podio, che è distante due decimi per la coppia Brennsteiner (+0.51) e Braathen (+0.53).Rimangono sotto il secondo Steen Olsen (+0.63), il migliore tra i padroni di casa, e Radamus (+0.76), poi i tempi si alzano decisamente con Haaser 8/o a +1.11, Zubcic 9/o a +1.18 e McGrath 10/o a +1.25.Come accennato prima manche negativa per Kristoffersen che chiude 15/o a +1.48, unico ancora in lotta per la coppa di disciplina, che Odermatt potrebbe vincere già oggi.ITALIA - Prima manche che gli azzurri faticano ad interpretare: Luca De Aliprandini è 13/o a +1.43, con 3/4 decimi presi in ciascuno dei 4 settori; Filippo Della Vite è 23/o a +1.93, ed è in piena lotta per entrare nei top25 della classifica di specialità e strappare un pass per le Finali di Sun Valley.Male Vinatzer che dopo i primi 50 è 30/esimo e a rischio qualifica; non si qualificano Borsotti e Franzoni.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 13/03/2025 ] - I 10 Azzurri convocati per Hafjell. Debutta Edoardo Saracco
Sono 10 gli azzurri convocati dal DT Massimo Carca per la trasferta di Hafjell, in Norvegia, dove sono previste le ultime due gare tecniche prima delle Finali di Sun Valley.Il programma prevede un gigante, sabato 15 marzo (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), e uno slalom, domenica 16 (stessi orari).Per gli Azzurri sono convocati Luca De Aliprandini, che cerca un pronto riscatto dopo l’uscita di Kranjska Gora che gli è costata uno zero nella classifica di specialità, Filippo Della Vite, che deve giocare tutte le sue carte per cercare di entrare fra i migliori 25 e staccare un biglietto per le Finali; quindi Alex Vinatzer, l’unico azzurro nei 25 sia in gigante che in slalom; ci saranno poi Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Tommaso Saccardi ed Edoardo Saracco.Saracco, 22enne piemontese dei Carabinieri, è al debutto assoluto in Coppa del Mondo.C’è un solo precedente per l’Italia maschile sul podio della località norvegese, ed è la vittoria di Giorgio Rocca, nello slalom del 16 marzo 2003. (continua)

[ 02/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 12 slalom della stagione 71/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Zenhaeusern R. 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. plurivincitori in Kranjska Gora: Henrik Kristoffersen (6); Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Alberto Tomba (5); Benjamin Raich (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); 33/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 25/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 35; Marcel Hirscher (NED) - 32; Henrik Kristoffersen (NOR) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 94/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 57/o in slalom 196/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in slalom per Timon Haugan è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Manuel Feller è il 27/o podio della carriera, il 20/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2024/2025 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 9/o in 1.40.20, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 212; Austria 145; Svizzera 134; Francia 74; Italia 42; Croazia 30; Belgio 25; Bulgaria 18; Gran Bretagna 16; Svezia 14; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#34] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#13] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#2] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)

[ 02/03/2025 ] - Doppietta Kristoffersen a Kranjska Gora, Vinatzer entra in top10
Con una grande seconda manche Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Kranjska Gora, fa segnare una splendida doppietta dopo la vittoria di ieri in gigante, conquista la vittoria n.33 in carriera (come Bode Miller), e soprattutto consolida il pettorale rosso di specialità quando mancano due gare alla fine della stagione, ipotecando la sua quarta coppa tra i rapid gates.Il campione norvegese chiude n 1:39.26 nel computo delle due manche: nella prima chiude sesto, alle spalle di Meillard (leader), Haugan, Nef, McGrath (quanta Norvegia!), Noel e Feller.Nella seconda accenda luce verde e aspetta le discese degli avversari, su una pista molto segnata che andava gestita con grande sensibilità: uno dopo l'altro gli avversari scivolano alle sue spalle, a cominciare da Feller, che chiude 3/o a +0.23, poi Noel che rimane imbrigliato nel tracciato, frena, non trova il ritmo e scivola addirittura al 10/o posto a +0.99, probabilmente salutando quella coppa di specialità che sembrava poter vincere due mesi fa.Discorso simile per McGrath che chiude 8/o a +0.82, poi Nef 5/o a +0.36.Mancano solo Haugan e Meillard: il norvegese vincitore a Schladming fa il 20/o parziale e chiude alla spalle di Kristoffersen per 17 centesimi.Difficoltà infine anche per Meillard: 22/o parziale di manche e tre posizioni perse, scivola quindi ai piedi del podio per un solo centesimo e chiude a 24 centesimi dal vincitore.CLASSIFICA DI SPECIALITA' -  Con 567 punti Kristoffersen rimane pettorale rosso ma con 77 punti di margine su Noel quando mancano le prove di Hafjell e Sun Valley, terzo Loic Meillard a 102, quarto Haugan a 108 lunghezze.In generale Kristoffersen sale a 946, ma a distanza stellare (360) da Odermatt.ITALIA - Alex Vinatzer riscatta la pessima prova di ieri in gigante, e scia un'ottima seconda seconda manche risalendo 5 posizioni dalla 14/a alla 9/a, ritrovando la top10 tra i rapid gates.Per la seconda manche si era qualificato un sempreverde Stefano Gross che con il #34 si era infilato in ... (continua)

[ 01/03/2025 ] - Kristoffersen vince il gigante sulla Podkoren3. Della Vite 18/o
Dopo la vittoria del 2015 (slalom), 2019 (gigante), 2022 (doppia in gigante), Henrik Kristoffersen vince anche l'edizione 2025 del classico gigante di Kranjska Gora sulla 'Podkoren3', chiudendo le due manche in 2:18.18.Il norvegese - 32/a vittoria in carriera, la seconda stagionale - scia due manche solide sulla neve scivolosa e salata del pendio sloveno, chiude davanti a tutti la prima manche in 1:10.73, nella seconda resiste alla rimonta di Pinheiro Braathen e l'ex compagno di squadra di 41 centesimi."E' un tracciato dove se scii bene normalmente ottiene buoni risultati - dichiara Henrik - Di base non puoi barare, devi essere a posto tecnicamente e sciare bene e allora i risultati arrivano. Ecco perchè qui mi è capitato di andare bene; spesso si gareggia in primavera, per cui le condizioni sono più facile, ed è importante la tecnica che non i materiali. Oggi c'erano ottime condizioni sia nella prima che nella seconda manche. Mi sono sentito meglio nella seconda, a dire il vero, la prima era tracciata bene, la seconda un po' più veloce."Il brasiliano torna sul podio del gigante dopo la prova di Beaver Creek, è il 16/o podio in carriera, il quarto da quando corre per il Brasile: settimo dopo la prima manche, Lucas fa il settimo tempo su un tracciato dove era difficile fare il tempo, e si permette di battere persino Odermatt.L'elvetico chiude con il terzo tempo, a 52 centesimi da Kristoffersen e 11 da Braathen: appena taglia il traguardo e vede luce rossa Marco si arrabbia perchè voleva la vittoria, e perchè non può essere soddisfatto del 21/o parziale di manche, la vittoria manca dal gigante di Adelboden di inizio gennaio.E' lo stesso podio dell'edizione 2022, con la differenza che in quella edizione Odermatt e Braathen chiusero appaiati al secondo posto.Con questo risultato inoltre Marco rimane pettorale rosso di specialità con 420 punti, ma Kristoffersen si avvicina a 41 punti, recuperandone 40 e rimanendo in piena corsa per la coppa di specialità."Sento la ... (continua)

[ 25/02/2025 ] - Gli 11 azzurri per slalom e gigante di Kranjska Gora
Il DT Max Carca ha scelto gli undici atleti per le due gare tecniche di Kranjska Gora, dove si disputeranno un gigante e uno slalom maschili, rispettivamente l’1 e il 2 marzo prossimi.Luca De Aliprandini guiderà la squadra che vedrà schierati anche: Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Simon Talacci e Stefano Pizzato, al secondo impegno nel circuito maggiore dopo di Bansko, nel febbraio '24; per lo slalom, invece, la squadra sarà composta da Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi.La Podkoren vanta una lunga tradizione nella Coppa del Mondo di sci e tante soddisfazioni ha regalato ai colori azzurri: sono 10 le vittorie, a partire da quella di Tomba nello slalom del 1987 fino a quella di Manfred Moelgg nello slalom del 2008.Fra i vincitori anche Giorgio Rocca, Patrick Holzer e Sergio Bergamelli.Dodici secondi posti, a partire da quello di Robert Erlacher, nel gigante del 1985 al più recente di tutti, quello di Stefano Gross nello slalom del 2017.Dieci sono anche i terzi posti, il primo fu del compianto Leonardo David, nello slalom del 1978, l’ultimo ancora di Gross, sempre in slalom, nel 2016.Il gigante sarà il terz’ultimo della stagione e sono aperte sia la lotta per la Coppa, che per staccare un pass per le finali. Il programma prevede il gigante, sabato 1 marzo, con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30, seguito dallo slalom di domenica 2, sempre alle 9.30 e alle 12.30. (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: le parole di Gross, il bilancio di Carca
"O tutto o niente – ha detto Stefano Gross alla fine dello slalom mondiale - ho provato ad attaccare da subito ma l’errore dopo cinque porte mi ha destabilizzato. Ho provato ad imprimere nuovamente la mia sciata; in fondo bisognava osare un po’ di più ma la stanchezza ha contribuito. Peccato, perchè ci credevo e potevo fare davvero una bella gara."Il 38enne fassano era al suo ottavo slalom mondiale, dopo Garmisch 2011 (22/o), Schladming 2013 (11/o), Vail 2015 (fuori nella seconda), St.Moritz 2017 (9/o), Are 2019 (10/o), Cortina 2011 (fuori nella prima), Courchevel 2023 (18/o).Al termine del programma dei Mondiali arriva anche il bilancio del DT Max Carca, che commenta: "Oggi non siamo riusciti ad interpretare neve e tracciato. Devo dire che i giovani devono imparare da Stefano Gross che ha dimostrato con grinta e tenacia si poteva fare di più. Lui ha fatto il suo massimo, i giovani non altrettanto.Ora dobbiamo cercare di raccogliere il massimo dalle ultime due gare, non dimentichiamo che solo poche settimane fa Vinatzer è salito sul podio a Kitzbuehel. Però manca la costanza, deve riuscire a fare ordine nelle scelte, anche del materiale. E' un momento in cui deve guardare più il quadro, meno la cornice.In Coppa Europa i giovani hanno fatto uno step in avanti; abbiamo scelto di non portarli al Mondiale perchè riteniamo che prima si debba qualificarsi nei 30 in Coppa del Mondo; in questi mesi hanno migliorato il ranking e partiranno con pettorali più bassi. Ora bisogna dare continuità, abbiamo cambiato qualcosa nello staff la scorsa primavera ed ora continuiamo su questa strada.Per quanto riguarda il gigante, con Luca De Aliprandini è stato fatto un grande lavoro: nella prima manche era di fatto a pari merito con la medaglia d'oro e l'argento su una pista e una neve che non ama. Nella seconda ha lasciato qualcosa per la tanta aggressività per provare ad attaccare il podio, come successo anche a diversi top; ora è quinto al mondo. Della Vite è veloce ma continua a ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Meillard chiude con l'oro, Noel inforca, Azzurri KO
Loic Meillard scia una seconda manche di grande intelligenza e arriva al traguardo davanti a McGrath (+0.26) e Strasser (+0.52) e tutti e tre aspettano trepidanti la discesa di Clement Noel, campione olimpico e leader dopo la prima manche.Il francese perde 2 decimi nella parte alta, perde un decimo al secondo intermedio ed è indietro di 16 centesimi all'ultimo intermedio, quando mancano meno di 20 secondi al traguardo, ma proprio sull'ultimo cambio di pendenza inforca.E' trionfo d'oro per Meillard, ennesima medaglia per una Svizzera che lascia solo le briciole alle avversarie, conquistando l'oro in slalom sia al maschile che al femminile (Camille Rast).Meritatissima medaglia per Loic, la sesta in carriera ai Mondiali: bronzo a Cortina in parallelo e combinata; argento a Courchevel in gigante; oro qui a Saalbach in combinata a squadre, bronzo in gigante e oggi oro.Una medaglia storica, un oro che ai Mondiali, per la Svizzera dello slalom, mancava dal 1950 quando vinse Georges Schneider a Aspen.La Norvegia si consola con McGrath (dopo aver visto Haugan scivolare indietro dal quarto al quinto posto) che vince un argento meritato - prima medaglia mondiale - con terzo e quinto tempo nelle due manche.Prima medaglia mondiale anche Linus Strasser, nonchè la prima e unica per questa mondiali per la Germania.Feller rimonta due posizioni e rimane ai piedi del podio per 27 centesimi, poi Haugan (è0.89), Ryding 6/o a +1.51, Amiez 7/o a +1.56, Raschner fa il miglior tempo nella seconda e rimonta 15 posizioni fino al 8/o posto a +1.61, poi Nef 9/o a +1.69 e Kolega 10/o a +1.82.Tra i deludi e deludenti Pinheiro Braathen e Kristoffersen (Campione del Mondo in carica) appaiati al 13/o posto a +.208.ITALIA - Male, malissimo gli azzurri: su 3 atleti iscritti solo Stefano Gross, classe 1986, arriva al traguardo, onorando al meglio il suo ultimo mondiale. Il fassano è bravo a chiudere con il 14/o crono nella prima manche, mentre nella seconda sbaglia in alto, fatica e perde posizioni ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel e Meillard in lotta per l'oro in slalom
Sceso con il pettorale n.1 Clement Noel ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom mondiale di Saalbach 2025. Il francese ha sciato una manche solida, velocissimo in tutti i settori, chiudendo in 59.23, nonostante una tracciatura molto angolata, in una manche lunga sulla 'Ulli Maier'.E' in forma Loic Meillard e si vede: accusa qualche decimo in alto, ma da metà in giù riesce anche ad essere vicino a Noel, anzi guadagna qualcosa e chiude a +0.19, in piena lotta per la medaglia più preziosa.C'è poi un gruppo di tre inseguitori staccati 6-7 decimi: McGrath 3/o a +0.64, Haugan 4/o a +0.70, Strasser 5/o a +0.77.Sesto tempo per il primo austriaco Manuel Feller ma con un distacco che sale già a +1.28, poi chiudono la top10 Nef e Amiez appaiati al 7/o posto con +1.49, poi 9/o Gstrein a +1.50 e vicinissimi Pinheiro Braathen a +1.51 e Kristoffersen a +1.59, entrambi ingabbiati dalla tracciatura.ITALIA - Alex Vinatzer, partito con il #18, commette subito un errore, arriva al secondo intermedio già con un secondo sulle spalle, non trova il ritmo e a metà manche accusa +1.89, che diventano +2.54 sul traguardo.Da applausi la manche di Stefano Gross con il #29, con il quarto parziale nel secondo settore e (e purtroppo 9 decimi presi nel finale), chiude 14/o a +1.88.Il fatto che in questa manche sia lui, a 38 anni, il nostro miglior slalomista deve far riflettere.Male Kastlunger con oltre tre secondi accumulati.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 15/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel aprirà l'ultima gara dei Mondiali
Sarà Clement Noel con il #1 ad aprire lo slalom maschile, ultimo atto dei Mondiali di Saalbach 2025.Il transalpino aprirà un primo gruppo di merito con tre norvegesi: Kristoffersen #2, Haugan #3, Feller #4, McGrath #5, Strasser #6 e Meillard con il #7, ma certamente bisognerà seguire con attenzione almeno i primi 30, tutti con possibilità di fare una bella gara.Le speranze dei padroni di casa sono principalmente su Feller che corre a due passi da casa, dove nelle Finali dello scorso anno aveva conquistato la coppa di specialità.L'Italia sarà al via con 3 atleti, diversamente da quanto previsto non sarà al via Della Vite: Vinatzer partirà con il #18, Kastlunger con il #27 e Gross con il #29. Il 38enne fassano indosserà il suo nono pettorale mondiale in 8 edizioni, quasi sicuramente l'ultima.Prima manche al via alle 9.45 con 100 atleti iscritti, di cui 25 selezionati con lo slalom di qualificazione corso questa mattina. (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haaser a sorpresa d'oro in gigante, DeAlip 9/o
Sorpresa Mondiale a Saalbach 2025: dal turbine delle due lunghissime manche di gigante sulla Schneekristall esce l'oro di Raphael Haaser, che all'opening di Soelden dello scorso ottobre era stato settimo in gigante ed aveva esultato per il suo miglior risultato in carriera.Nella giornata che vale una carriera, galvanizzato dall'argento in superg, scelto all'ultimo momento o quasi al posto di Manuel Feller, Raphael Haaser scia leggero di piede e di testa, e nella prima manche è bravissimo a inserirsi al quinto posto con il pettorale #22, con 62 centesimi di ritardo dal leader provvisorio Haugan.Nella seconda manche Raphael, spinto dal pubblico di casa, interpreta in modo magistrale il tratto centrale della pista, riuscendo a far correre gli sci e sopratutto a prendere velocità per il finale.Una tracciatura e un pendio non difficile, con pendenza non elevata, ma dove era necessario essere puliti e sbagliare poco o nulla perchè era molto difficile ritrovare la velocità e il ritmo.Haaser si era infortunato a metà dicembre in Val d'Isere e fino alla gara di Kitz era praticamente certo di non essere neanche convocato per i Mondiali, in una squadra competitiva come il Wunderteam: ma il secondo posto nel superg sulla Streif ha convinto i tecnici a portarlo, poi lo splendido argento nel superg mondiale, e infine il pettorale per oggi.La manche di Haaser era apparsa subito molto buona, anche grazie alla tracciatura più veloce e più da supergigantista, ma mancavano ancora quattro atleti, troppi per pensare al miracolo, ma Steen Olsen sbaglia ed esce a tre quarti di manche; tocca poi a Odermatt, Campione del Mondo in carica, che parte bene ma non trova il feeling nel tratto centrale, dove prende decimi su decimi, e arriva sul traguardo con 58 centesimi di ritardo.Si alza un boato dal parterre: il bronzo è sicuro!Meillard scia pulito fino a metà manche ma anche lui perde velocità nel tratto centrale e progressivamente sul finale, lasciando sul terreno tutto il vantaggio ed anzi ... (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haugan in testa al gigante, De Aliprandini sesto
Sarà una seconda manche ad altissima intensità a Saalbach 2025: il norvegese Timon Haugan guida la classifica dopo la prima manche del gigante maschile, avendo chiuso in 1:21.10 una lunga manche sulle onde della Schneekristall.I primi 10 sono racchiusi in 99 centesimi, i primi 4 in 45, dunque lotta aperta per le medaglie: il più vicino è Loic Meillard staccato di soli 2 centesimi, poi il favorito n.1 Marco Odermatt a +0.24, ancora Norvegia con Steen Olsen 4/o a +0.45.Ottimo quinto tempo a +0.62 per Raphael Haaser (oggi al posto di Feller), che con il #22 e la spinta del pubblico di casa si inserisce nella lotta per il podio, subito davanti alla coppia Tumler-De Aliprandini a +0.63.Bravo il trentino a rimanere vicino ai migliori nel primo e terzo settore.Attenzione a Schwarz 8/o a +0.87, mentre Kristoffersen accusa 88 centesimi di cui 55 nel finale di una manche molto esigente per le energie fisiche.Tra gli atleti del primo gruppo deludono Zubcic 12/o a +1.13 e Kranjec 14/o a +1.21; ci si aspettava di più anche da Braathen a +1.94.ITALIA - Solo Luca De Aliprandini trova ritmo e giusta dose di aggressività su questa neve e su questo tracciato: Vinatzer senza commettere errori accusa +2.13, Della Vite scia bene in alto ed è tra i migliori nel secondo settore, poi a metà manche sbaglia, allunga la linea e quasi si ferma perdendo tutta la velocità e chiude a 3 secondi.Deve ancora scendere Franzoni con il #44.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 13/02/2025 ] - Saalbach 2025, De Aliprandini: "sono carico per fare qualcosa di bello
Siamo alla penultima gara maschile di questo Mondiale: ora tocca ai gigantisti scendere in pista, e per alcuni specialisti è la prima gara della rassegna.Aprirà le danze Alexander Steen Olsen, pettorale #1, seguiranno poi Meillard #2, Kranjec #3, Zubcic #4, Odermatt #5, Kristoffersen #6 e Tumler #7 a chiudere il primo gruppo di merito.Nel secondo lotto dei migliori gigantisti ci sono poi Tumler #7, Favrot #8, Schwarz #9, De Aliprandini #10, Haugan  #11, McGrath #12, Verdu #13, Radamus #13 e Brennsteiner #15."Tutta la preparazione è andata molto bene - spiega il 34enne trentino, argento mondiale a Cortina 2021 -  quest'anno è andato tutto per il meglio. Mi sento bene, ad eccezione di un leggero stato influenzale che mi ha preso nelle ultime ore e che spero di abbattere. Comunque sono carico per la gara e spero di riuscire a fare qualcosa di bello.Ho un buon feeling con i materiali e sono migliorato molto sul medio-facile, dove nel passato facevo un po' di fatica.Qui la pista è tutta da spingere, quindi – se la neve terrà – penso di poter giocare le mie carte al meglio.""E' prevista un po' di neve, ma penso che la pista sarà in ottime condizioni in ogni caso. Io mi concentro sulla partenza e poi cercherò di fare il meglio possibile."Il primo dei nostri sarà Luca De Aliprandini, poi Alex Vinatzer scenderà con il #17, Filippo Della Vite con il #23 e infine Giovanni Franzoni con il #44.100 gli atleti in partenza, di cui 50 qualificati grazie alla WCSL, 25 grazie alla manche di qualifica che si è svolta giovedì mattina, e altri 25 selezionati in base alle nazioni che non hanno avuto almeno un rappresentante; l'ultima al via sarà Isaac Lee da Hong Kong.Lo start è previsto per le 9.45, con diretta su RaiDue ed Eurosport. Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: storica tripletta elvetica in combinata
L'immagine simbolo di questa gara è quella della cerimonia di premiazione nel parterre: sei atleti elvetici, divisi in tre coppie, che hanno conquistato oro, argento e bronzo, dominando la combinata a squadre maschile che per la prima volta va in scena da un Mondiale.La coppia Von Allmen/Meillard (Svizzera1), tra le favoritissime della vigilia, si mette al collo la medaglia d'oro: nella manche di discesa l'oro della specialità Von Allmen fa il secondo tempo per soli due centesimi alle spalle del connazionale Monney, in quella di slalom un sontuoso Meillard è solido nel gestire il vantaggio e chiudere davanti a tutti.Ultimo a partire Tanguy Nef (in coppia con Monney in Svizzera2) che non riesce a ripetere la manche di Meillard e chiude al secondo posto con 27 centesimi di ritardo, conquistando un argento nel primo podio della carriera.La festa elvetica è completata da Svizzera4 di Rogentin e Rochat: il primo aveva chiuso la discesa con l'ottavo tempo e +1.08 da Monney, mentre Rochat con il terzo tempo di manche trascina la coppia fino al podio, e quando si rende conto di aver vinto la medaglia si commuove, anche lui al primo podio in carriera (vanta due quarti posti in CdM).ITALIA - Purtroppo è stata proprio l'Italia a "liberare" un posto nella corsa alle medaglie, perchè Italia1, formata dalla coppia Paris/Vinatzer, era perfettamente in corsa per una medaglia, con Dominik capace di chiudere la discesa al terzo posto con 46 centesimi di ritardo da Monney, e Vinatzer chiamato ad arrivare in luce verde al traguardo, dove lo aspettavano i tecnici azzurri, i suoi parenti e ovviamente lo stesso Dominik.Purtroppo il gardenese, che aveva 62 centesimi in partenza nei confronti di Rogentin/Rochat, non trova il ritmo nella parte alta e a metà manche si trova praticamente a pari, ma poi inforca.Così la prima coppia azzurra è Italia2 di Schieder/Kastlunger 6/a a +0.93, subito davanti a Casse/Gross che chiudendo a +1.07.Infine anche Italia4 non si classifica per l'inforcata di ... (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: Monney, Von Allmen e Paris guidano la classifica
Svizzera davanti a tutte e in lotta per le medaglie dopo la manche di discesa della prima edizione della Combinata a Squadre maschile, ma anche l'Italia può giocarsela: Alexis Monney (Svizzera2) fa il miglior tempo in 1:42.09, per soli due centesimi davanti a Von Allmen (Svizzera1), oro domenica nella disciplina regina.Terzo tempo per Dominik Paris che ha disegnato un'ottima manche chiudendo a +0.46, a dimostrazione del ottimo feeling che domani l'ha portato ai piedi del podio.Adesso toccherà rispettivamente a Nef, Meillard e Vinatzer combattere per le medaglie, e i margini sono limitati perchè c'è meno di mezzo secondo tra i tre.Discesa tosta sulla 'Schneekristall' con visibilità piatta, e due interruzioni per nebbia: una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Attenzione ovviamente anche alle altre squadre: Hemetsberger (Austria2) è a +0.95 e passerà il testimone a Gstrein, Schieder (Italia2) è +0.97 e toccherà a Kastlunger provare la rimonta, poi il sesto tempo è di Mattia Casse (Italia3) a +1.01, in coppia con Gross.Infine Italia4 con Innerhofer/Della Vite è 15/a a +1.62.37 le coppie iscritte alla gara, al momento la decima coppia in classifica è Svizzera3 con Murisier che ha accumulato +1.14 e lascerà il testimone a Yule.Delude Kriechmayr a +1.31, con Feller chiamato alla rimonta, così come Noel, con Allegre 11/o a +1.15.La gara è stata interrotta per nebbia una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Appuntamento alle 13.15 per la manche di slalom. (continua)

[ 11/02/2025 ] - Saalbach 2025: le 4 coppie azzurre per la combinata maschile
La FISI ha comunicato le coppie che scenderanno in pista domani per la Combinata a Squadre maschile.Dominik Paris, quarto in discesa a un soffio dal bronzo, sarà in coppia con Alex Vinatzer, che ha già al collo l'oro nel Team Parallel; poi Florian Schieder (discesa) con Tobias Kastlunger (slalom); poi Mattia Casse (discesa) con Stefano Gross (slalom) e infine Christof Innerhofer (discesa) con Filippo Della Vite (slalom).Alex Vinatzer: "E' bello partecipare a una disciplina nuova, ci saranno tanta attenzione e curiosità. Per quanto riguarda la mia gara con Paris, vedremo come sarà messo dopo la discesa, poi si potrà giocare tutto fino alla fine. Secondo il format, bisogna comunque che entrambi gli atleti facciano una bella gara, perché ci saranno tanti team forti e non si potrà avere troppo distacco. Penso che ci sia la possibilità di vedere una bella gara."Tobias Kastlunger: "L'ultima combi che ho fatto l'ho fatta da singolo due anni fa a Courchevel. Ora è tutto diverso. Oggi le donne hanno provato, domani toccherà a noi. Sarà certamente un bell'evento."Stefano Gross: "E' un’ottima occasione perché c’è la possibilità di provare la pista in vista dello slalom. Ci sono però in palio anche delle medaglie, quindi andremo in gara per fare del nostro meglio e chissà che non salti fuori qualcosa di bello".Filippo della Vite: "E' un format nuovo, penso spettacolare perché ci saranno i velocisti che sanno fare il loro mestiere e noi slalomisti il nostro. Io sarò in coppia con Inner e proveremo a fare il meglio possibile: si vedrà come andrà." (continua)

[ 05/02/2025 ] - Il record di Giorgia Collomb da La Thuile
La convocazione di Giorgia Collomb non è stata una sorpresa: la 18enne - debuttante in Coppa del Mondo a ottobre a Soelden - si era messa in luce a Killington, dove in due giorni consecutivi era riuscita ad andare a punti sia in gigante che in slalom, cogliendo un 16/o posto (con 10 posizioni recuperate) che rimane il terzo miglior risultato della stagione di tutta la squadra azzurra in slalom.Vero che da Semmering in poi, ovvero l'ultimo mese abbondante di gare, Giorgia non è più riuscita a trovare la qualifica alla seconda manche, ma quando domenica mattina la FISI ha ufficializzato il suo nome tra i convocati per il Mondiale, non è stata una sorpresa, anzi, si è pensato a lei come una del quartetto delle slalomiste e una ottima occasione per respirare l'aria di un grande evento come i Mondiali.IL RECORD - Giorgia arriva subito a Saalbach perchè i tecnici la scelgono per il quartetto del Team Event: e così al primo giorno di gare dei Mondiali 2025, alla prima gara mondiale cui partecipa, la nativa di La Thuile, nata il 17 ottobre 2006, dunque a 18 anni e 110 giorni, si trova a vincere un oro mondiale, battendo il record di Isolde Kostner (terza in superg alle Olimpiadi quando aveva quasi 19 anni) diventando la più giovane vincitrice azzurra di un medaglia.LA THUILE - Giorgia è nativa di La Thuile, la località del vallone omonimo che da Pré-Saint-Didier porta al Passo del Piccolo San Bernardo, al confine con la Francia; località che ospita la '3-Franco Berthod' pista nera da Coppa del Mondo, e località dove i genitori gestiscono la 'Locanda Collomb', grazioso chalet nella frazione Bathieu.Papà Daniele è anche presidente e direttore tecnico dello sci club La Thuile-Rutor, nonchè primo allenatore e ovviamente primo tifoso di Giorgia.E da ottobre la neomedagliata è anche portavoce del suo territorio visto che il Comune di La Thuile ha deciso di sponsorizzarla per la stagione 2025 e 2026.LA CARRIERA DI GIORGIA - Nell'estate del 2022 Giorgia viene inserita nel gruppo ... (continua)

[ 04/02/2025 ] - Oro Italia nel Team Event, Collomb: "E' stato tutto così veloce!"
Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e Giorgia Collomb hanno vinto l'oro nel Team Event ai Mondiali di Saalbach 2025: gioia incontenibile per i quattro, l'urlo di Alex che al traguardo contro Tumler si rende conto di aver vinto e con margine, il tabellone dice "GOLD" e allora il gardenese si avvicina ai compagni, li abbraccia, si salta, ci si commuove, si canta l'inno di Mameli sul podio...E' festa Italia a Saalbach, dove per la prima volta vinciamo in questo format di gara, al massimo avevamo raccolto un bronzo nei Mondiali di Are 2019, tra l'altro con Della Mea e Vinatzer in pista, allora in squadra con Irene Curtoni e Simon Maurberger."E’ stata una vittoria meravigliosa, non poteva esserci un inizio migliore per questi Mondiali. La pista era fantastica e l’atmosfera ci ha caricato a mille - queste le prime parole di Filippo Della Vite - Stavolta viva l’Italia! Tra un anno c’è l’evento più importante della nostra vita e abbiamo dimostrato di esserci e vogliamo festeggiare ancora"."Devo ancora realizzare tutto questo, è tutto troppo veloce. Solo l’altro giorno ci siamo allenati e ci sentivamo veloci. Oggi vedere di essere in effetti così pronti è stato gratificante. Ho fatto un po’ fatica ad adattarmi col cancelletto ma poi ho dato il mio massimo" sono le parole di Giorgia Collomb, classe 2006 da La Thuile, oro alla prima gara del suo primo Mondiale.Vinatzer ha dato il punto decisivo all’Italia, dopo aver contribuito nel 2019 ad Are al bronzo conquistato con Della Mea, Irene Curtoni e Simon Maurberger: "Il livello della gara è stato altissimo: man mano che si prende confidenza con il materiale è tutto più semplice, ma abbiamo dovuto fare del nostro meglio."Dunque seconda medaglia nella disciplina anche per Della Mea: "Mi sono divertita tantissimo, siamo un team bellissimo e ci siamo caricati a vicenda. E' stato davvero bello. E’ incredibile essere medaglia d’oro, non ce l’aspettavamo ma abbiamo dato davvero tutto." (continua)

[ 04/02/2025 ] - Urlo Italia: apriamo i Mondiali con l'oro nel Team Event!
Quattro alfieri, quatto azzurri, quattro regioni diverse: c'è la Lombardia di Filippo Della Vite, la Valle d'Aosta di Giorgia Collomb, il Friuli di Lara Della Mea e l'Alto Adige di Alex Vinatzer.E' il primo storico oro per l'Italia in questo format, in una gara che spesso abbiamo sottovalutato e che invece oggi ci vede davanti a tutti, e dunque si aprono alla grande questi Mondiali di Saalbach 2025 con la prima medaglia nella prima gara, e del metallo più pregiato.Andiamo con ordine: agli ottavi gli Azzurri superano facilmente l'Ucraina per 4 a 0, poi ai quarti trovano la Francia.Con i transalpini Della Mea batte Direz, Vinatzer batte Favrot, Collomb perde per soli 4 centesimi da Lamure, e Della Vite supera Anguenot.In semifinale l'Italia trova la temibile Svezia: Della Mea è bravissima a battere Hector, Vinatzer perde per un solo secondo da Jakobsen, poi Collomb supera Alphand e Della Vite perde con Ax Swartz ma il tempo finale - per un solo centesimo - permette agli azzurri di andare in finale e dunque mettersi già al collo una medaglia.Dall'altra parte del tabellone Svizzera supera la Germania ai quarti e gli USA in semifinale.Nella gara che assegna l'oro l'Italia deve battere lo squadrone Svizzero: nella prima run Giorgia Collomb contro Wendy Holdener: grande manche e grande tempo per la valdostana che lascia a 6 decimi l'elvetica.Tocca poi a Filippo Della Vite contro Luca Aerni: gara 'parallela' Pippo perde per 29 centesimi e la Svizzera pareggia.Lara Della Mea fronteggia Delphine Darbellay: errore di Lara che sbaglia e chiude a un secondo e mezzo.Con la Svizzera avanti 2 a 1 tutta la pressione è su Alex Vinatzer, che deve battere Thomas Tumler e fare anche un gran tempo.L'altoatesino esce benissimo dal cancelletto, scia bene per tutta la sua manche e lascia l'elvetico a 61 centesimi, portando l'Italia all'oro!Nella finale per il bronzo la Svezia supera gli Stati Uniti. (continua)

[ 03/02/2025 ] - Saalbach 2025:Vinatzer,Della Vite,Della Mea e Collomb per Team Event
Cominceranno domani i Mondiali 2025 di sci alpino, con la prima gara, il Team Event, in programma alle 15.15.L'Italia schiererà Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Lara Della Mea e Giorgia Collomb.I primi tre erano già presenti per la stessa gara dei Mondiali di due anni, a loro si aggiunge la debuttante Giorgia Collomb, classe 2006 di La Thuile.Sempre domani, alle 10.30, è in programma la prima prova cronometrata femminile in vista della discesa: saranno in pista Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Laura Pirovano e Nicol Delago.Al termine delle tre prove i coach azzurri sceglieranno il quartetto finale per la gara di sabato: con Brignone, Goggia e Pirovano sicure del pettorale, ci sono Curtoni, Bassino e Delago in lizza per l'ultimo pettorale. (continua)

[ 02/02/2025 ] - Azzurri e Azzurre per i Mondiali di Saalbach 2025
La FISI ha ufficializzato questa mattina i nomi dei 21 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Saalbach 2025Si tratta di 21 atleti, tra cui 10 donne e 11 uomini.DONNE: Marta Bassino, Federica Brignone, Giorgia Collomb, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Martina Peterlini, Laura Pirovano, Marta RossettiUOMINI - Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Dominik Paris, Florian Schieder, Alex VinatzerTra le donne fari puntati su Federica Brignone, leader della classifica generale, e Sofia Goggia, poi certamente Marta Bassino capace du anni fa di vincere il titolo in superg a Meribel.Debutto Mondiale per Giorgia Collomb grazie ai risultati di inizio stagione, tra le velociste c'è Nicol Delago, mentre rimane esclusa la sorella Nadia (così come Melesi e Asja Zenere).Fiducia per Marta Rossetti che pur non avendo punti in stagione ha fatto vedere alcune buone manche sopratutto a Flachau e Courchevel.Tra gli uomini un po' a sorpresa c'è Gugu Bosca che si è infortunato a inizio stagione e non ha più gareggiato. Tra superg e discesa abbiamo Bosca, Paris, Casse, Franzoni, Innerhofer e Schieder, per cui anche le prove cronometrata saranno determinanti.In gigante abbiamo De Aliprandini, che ha trovato il podio e il miglior risultato in carriera in questa stagione, poi ci saranno Filippo Della Vite, Alex Vinatzer e uno tra Kastlunger e Franzoni.Infine nei rapid gates sono sicuri Vinatzer, Kastlunger e Gross.Non convocato quindi Giovanni Borsotti, numeri alla mano il terzo gigantista azzurro. (continua)

[ 30/01/2025 ] - Haugan si prende la Night Race di Schladming, Vinatzer 15
E' Timon Haugan il re della Night Race sulla Planai di Schladming: il norvegese, che a Kitz era in testa dopo la prima manche ed è uscito nella seconda, questa volta non sbaglia e dopo il secondo tempo nella prima manche arriva al traguardo in luce verde in 1:48.05, aspettando Linus Strasser per il verdetto finale.Il tedesco, che aveva 31 centesimi di vantaggio, viene imbrigliato dalle curve disegnate dal suo stesso allenatore e con il 21/o tempo della manche decisiva scivola in quarta posizione ai piedi del podio, staccato di 77 centesimi.Il 28enne scandinavo spegne i sogni delle migliaia di austriaci ai bordi della Planai, che in quel momento avevano due biancorossi davanti a tutti: Manuel Feller chiude secondo a 20 centesimi, ritrovando il podio, mentre a 67 c'è un altro austriaco, Fabio Gstrein, per la prima volta sul podio di Coppa del Mondo.Clement Noel esce nella seconda dopo il sesto tempo nella prima, ne approfitta solo in parte Henrik Kristoffersen che chiude 8/o a +1.18, ma ritorna in pettorale rosso per 3 punti.La lotta per la coppa di slalom è serrata: Kristoffersen 467, Noel  a  -3, Meillard a -52 e Haugan a -88.ITALIA - Il miglior azzurro è Alex Vinatzer 12/o a +1.64, con una prova altalenante: 16/o dopo la prima manche nella seconda è solo discreto, recuperando 4 posizioni."Sono partito abbastanza male – ha detto Vinatzer – e ho perso il ritmo. Dal ripido in poi, non ho neppure sciato male. Mi aspettavo comunque qualcosa di meglio. Mi preparerò per la prossima."Kastlunger, qualificato per 30/o, sfrutta la pista e le uscite e risale fino alla 22/a piazza, mentre Stefano Gross dopo una buona prima manche si perde nella seconda e chiude 23/o a +3.46, salutando il pubblico: sono i prodromi del ritiro?Gli slalomisti tornano in pista il 16 febbraio, appuntamento a Saalbach con le medaglie mondiali. (continua)

[ 30/01/2025 ] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - slalom maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 42/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Haugan T. 3) Noel C. 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 7/o in slalom 194/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in slalom per Manuel Feller è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Fabio Gstrein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 12/o in 1.49.69, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 172; Austria 140; Svizzera 103; Francia 69; Germania 50; Italia 39; Gran Bretagna 36; U.S.A. 29; Belgio 26; Croazia 23; Finlandia 16; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.23 [#33] - 1986 ; Eduard Hallberg (FIN) pos.15 [#37] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross ... (continua)

[ 29/01/2025 ] - Strasser davanti a tutti nella 1/a manche dello slalom di Schladming
Schladming, "The Night Race": Linus Strasser è stato il più veloce sulla Planai nel corso della prima manche dello slalom notturno stiriano, chiudendo in 50.25, velocissimo sul muro.Lo inseguono quattro atleti in mezzo secondo: Haugan 2/o a +0.31, Meillard 3/o a +0.36, Feller 4/o a +0.46 (con quasi mezzo secondo recuperato nel tratto finale) e McGrath 5/o a +0.49.Il pettorale rosso di specialità Clement Noel sbaglia sul muro - ma è veloce sul finale) e chiude 6/o a +0.71, il suo diretto avversario Kristoffersen non interpreta al meglio il tracciato e chiude 9/o a +1.04.AZZURRI - Vinatzer non trova il ritmo giusto, allunga le linee sul muro e chiude 16/o a +1.56. Buono Gross 21/o a +1.96. Kastlunger è 30/o. Devono ancora scendere Saccardi, Maurberger e Della Vite.Tra gli atleti del primo gruppo escono Jakobsen e Pinheiro Braathen.Seconda manche alle 20.45 (continua)

[ 28/01/2025 ] - Schladming: il gigante notturno è di Steen Olsen, 14/o De Aliprandini
Nel mini gigante sulla Planai vince il norvegese Alexander Steen Olsen che si aggiudica il gigante notturno di Schladming con il tempo totale di 1’42"75, davanti al connazionale Henrik Kristoffersen, staccato di 39 centesimi, mentre sale sul podio anche l'elvetico Marco Odermatt con 60 centesimi di ritardo dal vincitore, ma bravo a rimontare ben nove posizioni recuperate rispetto alla prima manche. In tutto questo c'è però poca Italia. Luca De Aliprandini si è difeso sul sale della Planai, in una serata davvero non facile dopo pioggia e su neve umida. Dopo l’11/o posto di metà gara, il trentino chiude al 14/o posto finale in una gara accorciata, che vedeva tutti i protagonisti molto vicini nei distacchi."Gara corta e il minimo errore si paga caro – ha detto De Aliprandini -, un gigante un po’ strano. Non posso dire di aver fatto una bella gara, ma neppure brutta".Filippo Della Vite ha chiuso, invece al 23/o posto, lo stesso della prima manche, mentre Giovanni Borsotti è riuscito a recuperare due posizioni nella seconda frazione, chiudendo al 28/o posto. Fuori nella seconda Simon Talacci, che aveva conquistato la prima qualificazione della carriera. Purtroppo niente punti per il giovane livignasco. Non qualificati dopo la prima manche Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Per domani sulla Planai va in scena lo slalom in notturna, la Night Race: ore 17.45 la prima manche e 20.45 la seconda. (continua)

[ 28/01/2025 ] - Meillard guida la prima manche del gigante di Schladming. DeAlip 11/o
Loic Meillard fa il miglior tempo nella prima manche del gigante notturno di Schladming, con partenza abbassata a causa delle condizioni meteo, con la pioggia e il caldo che hanno messo a dura prova il manto nevoso, salato per indurire la neve.Meillard chiude in 51.43, con i primi 13 atleti racchiusi in 9 decimi: Steen Olsen a 11 centesimi, Kristoffersen a +0.24 e Kranjec a +0.25 sono i più vicini.Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità, commette alcune errori e chiude a 9 decimi in 12/a posizione.Subito avanti a lui a +0.82 c'è il primo azzurro, Luca De Aliprandini, si qualificano anche Filippo Della Vite 23/o a +1.49, Simon Talacci - bravo a qualificarsi per la prima volta partendo con il #39 - 27/o a +1.82.Vinatzer è fuori dai 30 a +2.21.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 26/01/2025 ] - Vinatzer: "Un sogno che avevo fin da bambino"
VINATZER - Alex Vinatzer ha colto a Kitzbuehel il terzo podio della carriera in slalom in Coppa del Mondo, nonchè suo miglior risultato in carriera, podio che mancava da Madonna di Campiglio del dicembre 2020, escludendo il bronzo di Courchevel 2023."Ho tirato fuori il meglio di me e questo secondo posto è bellissimo, specie qui a Kitzbuehel davanti a questo pubblico.Salire sul podio a Kitz è un sogno che avevo fin da bambino.Credo che nessuno si sarebbe aspettato questo podio; è stato un periodo davvero tosto anche per me: ho dovuto tirare fuori la voglia di combattere in ogni fine settimana. Ma sapevo di aver lavorato tanto con lo staff, sapevo che c’erano settori veloci: oggi mi sono trovato perfettamente con i materiali ed ho fatto una grande prova.La neve era bellissima e ho avuto coraggio: dopo la seconda doppia mi sono detto di cambiare marcia, ho trovato il ritmo e nel tratto finale è andata bene.La classifica è davvero corta e con il vantaggio che avevo non pensavo di potercela fare ma sono cose che capitano.La vittoria è vicina, vero, ma se mi avessero detto che sarei salito sul podio oggi ci avrei messo tutte le firme possibili."Un secondo posto che arriva a chiudere un periodo complicato, per gli scarsi risultati che hanno portato anche alle dimissioni del responsabile degli slalomisti Simone Del Dio."Il periodo è stato complicato: sapevamo cosa c’era da fare ma non sempre è stato facile tenere lo sguardo fisso sull’obiettivo. Abbiamo risolto i problemi e fatto un ottimo lavoro con la mia mental coach: davvero top.Il segreto è stato continuare a lavorare tutti i giorni: ne combinavo sempre una, non è stato facile trovare le energie e quando tanti non ci credevano più sono riuscito a rialzarmi."BRIGNONE - Ecco Fede Brignone dopo l'ottavo podio stagione, il 77/o in carriera: "Ho fatto una bella gara, anche se con qualche sbavatura nella seconda parte della pista; nel finale mi sono fatta tradire da un dosso e nelle ultime curve mi sentivo davvero lenta. ... (continua)

[ 26/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - slalom maschile
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 129/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Jakobsen K. 3) Yule D. 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Kalle Palander (2); 14/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 28/o in slalom 106/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Alex Vinatzer è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 15/o podio della carriera, il 10/o in slalom l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Francia 145; Italia 80; Svizzera 79; Brasile 60; Svezia 50; Germania 45; Croazia 32; Gran Bretagna 30; Bulgaria 18; Canada 10; U.S.A. 10; Estonia 7; Norvegia 5; Hugo ... (continua)

[ 26/01/2025 ] - Kitzbuehel: Vinatzer c'è, 2. sulla Ganslern, vince Noel
Nello slalom dei colpi di scena Alex Vinatzer è secondo a Kitzbuehel alle spalle del solo francese Clement Noel. Una irresistibile seconda manche ha permesso al venticinquenne gardenese di risalire dall’undicesima posizione occupata a metà gara per cogliere il risultato più prestigioso della carriera in Coppa del Mondo, dove aveva in precedenza due presenze sul podio, sempre in terza posizione, tra Madonna di Campiglio e Zagabria nel 2020.Su una Ganslern fradicia per la pioggia, Vinatzer compie un’autentica impresa: secondo tempo di manche per iniziare una risalita interrotta solo da Noel, quarto dopo la prima manche e poi vincitore in 1’41"49 con soli nove centesimi di margine sull'azzurro. Alle sue spalle il brasiliano Lucas Pinheiro Braathen è terzo a 0"19, mentre il norvegese Timon Haugan, leader dopo la prima, esce dopo poche porte, sorte analoga anche per il francese Steven Amiez, di fatto out e 27esimo al traguardo per onore di firma.L’Italia mancava da tre anni dal podio di Coppa del Mondo di slalom, dal podio colto da Razzoli nel gennaio 2022 a Wengen: dopo tre anni Vinatzer riporta lo slalom azzurro sotto i riflettori (senza dimenticare, come detto, la medaglia iridata) per rilanciare l’umore del team e soprattutto il suo, dopo diverse gare in cui non era riuscito ad esprimersi al meglio e alla vigilia dei Mondiali di Saalbach.Si sono fermati nella prima manche invece gli altri azzurri: Stefano Gross paga 2"29 ed è il primo degli esclusi dalla seconda frazione, Simon Maurberger 2"80 e Tobias Kastlunger 2"96; out Tommaso Saccardi e Matteo Canins.Ora il circo bianco si sposta a Schladming per un gigante e uno slalom notturno martedì e mercoledì.  (continua)

[ 26/01/2025 ] - Kitzbuehel: norvegese Haugan guida lo slalom, bene Vinatzer
In condizioni meteo non certo ideali, tra nevischio e pioggia, la prima manche dello slalom maschile sulla pista Ganslern di Kitzbuehel vede quale miglior tempo quello del norvegese Timon Haugan che sfruttando la pista intonsa partendo con il pettorale #1, conclude con il tempo 51"27, con un vantaggio di soli 7 centesimi sul francese Steven Amiez e di 25 centesimi sul brasiliano Lucas Pinheiro Braathen. A cinque centesimi dal podio troviamo un altro francese Clement Noel a precedere l'elvetico Tanguy Nef e l'austriaco Marco Schwarz, ritardo rispettivamente di 49 e 64 centesimi. Appena fuori dalla top10 chiude l'azzurro Alex Vinatzer che accusa un ritardo tutto sommato recuperabile che lo pone a 86 centesimi da Haugan e che ha saputo interpretare al meglio, non senza qualche difficoltà il devastato, dalla pioggia, tracciato tirolese.Male, invece, Tobias Kastlunger, finito lontano, mentre fa meglio Stefano Gross, ma entrambi con a rischio la qualifica.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su RaisportHd ed Eurosport). (continua)

[ 20/01/2025 ] - I convocati azzurri per la tappa di Kitz
Comincia domani la settimana del Hahnenkamm, con il Circo Bianco al maschile impegnato nelle tre gare iconiche di Kitzbuehel, nel Tirolo austriaco.Il dt Max Carca ha diramato i nomi dei convocati e ci sono nuovi ingressi sia nel gruppo della velocità che in quello dello slalom.Per quanto riguarda discesa e superG sono convocati dieci atleti: Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Gregorio Bernardi, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso e Marco Abbruzzese.Per lo slalom di domenica 26, i sei convocati sono: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi.Gli stessi atleti parteciperanno anche alla Night Race di Schladming.Il programma di Kitzbuehel comincia domani, martedì, con la prima prova della discesa, seguita dalle altre due prove di mercoledì e giovedì. E’ probabile che una delle tre prove salti, come è usuale, per risparmiare sia la pista che le gambe degli atleti.Poi le tre gare: il superG di venerdì, con start alle 11.30, per proseguire con la discesa di sabato, partenza sempre alle 11.30. Lo slalom di domenica chiuderà il programma con prima manche alle 10.15 e seconda alle 13.30. (continua)

[ 19/01/2025 ] - Tripletta Norge a Wengen: McGrath,Haugan,Kristoffersen davanti a tutti
Ventisette anni dopo Ole-Chrstian Furuseth, Finn-Christian Jagge e Tom Stiansen a Yong Pyong, la Norvegia conquista tutti i gradino del podio sulla Maennlichen nello slalom di Wengen.Sul gradino più alto del podio c'è Atle Lie McGrath che conquista la terza vittoria in carriera, tre anni dopo l'ultimo successo: al traguardo Atle vede luce verde e scoppia di gioia, abbraccia i compagni Haugan e Kristoffersen, nelle interviste post-gara è felice e commosso.La vittoria arriva in 1:45.94, grazie ad una prima manche superlativa dove sembra imprendibile, anche se il distacco su Kristoffersen (43) e Nef (53) non lascia spazio per prendersela comoda; nella seconda la classifica si ribalta e Haugan recupera 8 posizioni dunque McGrath ha 1 secondo di margine, deve lottare contro la pista segnata e nonostante il 22/o parziale di manche arriva sul traguardo con 18 centesimi.Kristoffersen perde una posizione e scende sul terzo gradino del podio, ma rimane pettorale rosso di specialità con 65 punti di Meillard e 71 su Noel, oggi solo 11/esimo.Da notare che Van Deer mette due atleti sul podio (Haugan e Kristoffersen)Alle spalle dei 3 'attacking vikings' ci sono 3 elvetici con emozioni contrastanti: Tanguy Nef (pettorale #20) perde una posizione rispetto alla prima e dunque perde il podio per soli 4 centesimi, ma davanti al pubblico di casa conquista il miglior risultato in carriera.Loic Meillard, 24/o e deluso dopo la prima frazione, fa il miglior tempo nella seconda e comincia una spettacolare rimonta di 19 posizioni, fino al quinto posto finale a +0.46.Infine Daniel Yule scivola dal 4/o al 6/o posto (+0.49) ma conquista il miglior risultato stagionale.Ottimo settimo posto Schwarz in rimonta di 8 posizioni, poi Feller 8/o a 6 decimi, e miglior risultato in carriera per Paco Rassat 9/o a +0.61 con 10 posizioni rimontate nella seconda.Delusi i primi due fuori dalla top10: Noel 11/o a +0.73 non interpreta bene i due dossi, punti di maggior difficoltà per questo tracciato, mentre ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Gran manche di McGrath a Wengen
La pista Maennlichen di Wengen accoglie l'ultima gara della lunga settimana elvetica: il norvegese Atle Lie McGrath disegna una manche devastante, imprendibile dall'ultimo cambio di pendenza al traguardo, e chiude in testa alla prima manche in 54.75, seguito a 43 centesimi da un sempre presente Kristoffersen, pettorale rosso di specialità.Terzo e quarto tempo per due elvetici spinti dal numeroso pubblico: Tanguy Nef è bravissimo con il #20 a chiudere a +0.53, poi Daniel Yule quarto a +0.67.Quinto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che per la prima volta in stagione parte in secondo gruppo (#9) a +0.82, comunque in lotta per il podio, poi Amiez 6/o a +0.93, Strasser 7/o a +0.94.In ottava posizione si inserisce Ritchie con il #28 a +0.97, poi Gstrein 9/o a +0.98 e Haugan 10/o a +0.99.In top10 ci sono 5 atleti in meno di due decimi, sarà battaglia nella seconda manche.Appena fuori dalla top10 Noel e Feller, troppo precisi e poco in spinta, chiudono 11/i a +1.10.AZZURRI -  Alex Vinatzer, primo azzurro a partire con il #22, sbaglia sul muro e si ferma, accumulando 2.56 sul traguardo e non si qualifica.Kastlunger, secondo a scendere con il #30, accusa un secondo e mezzo tra muro e finale, chiude a +2.08 e dopo i primi 30 è a rischio qualifica.Devono ancora scendere Gross e Maurberger.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 16/01/2025 ] - Simone Del Dio lascia la guida tecnica dello slalom
Oggi pomeriggio la FISI ha comunicato che Simone Del Dio, allenatore responsabile degli slalomisti azzurri, ha rassegnato le dimissioni dall'incarico.La FISI "...ringrazia Del Dio per gli anni trascorsi nello staff tecnico federale."Una notizia che scuote la nazionale visto che raramente si sono viste dimissioni nel corso della stagione nello sci alpino, e ancor più raramente in Italia.Nell'estate 2022 Simone Del Dio aveva rilevato la guida degli slalomisti dopo l'abbandono di Jacques Theolier, rimanendo nel ruolo anche per la stagione 2023/2024 e 2024/2025 fino a oggi.Una forte presa di responsabilità da parte del coach piemontese classe 1976, certamente motivata dagli scarsi risultati ottenuti in stagione: il 7/o posto di Kastlunger e il 10/o di Vinatzer nello slalom della Val d'Isere sono i migliori.In questo momento l'Italia (come somma dei punti dei suoi atleti) è 10/a con 141 punti e 4 atleti a punti, guida la Norvegia con 895 punti e 6 atleti a punti. (continua)

[ 12/01/2025 ] - DeAlip: "nella seconda manche ho fatto vedere il vero me"
Luca De Aliprandini torna sul podio di Coppa del Mondo, riportando il gigante azzurro sotto i riflettori ad Adelboden tredici anni dopo l’ultima presenza, con l’analogo terzo posto di Blardone.Dopo l’errore nella prima manche, il trentino ha disegnato una seconda entusiasmante in una delle piste simbolo dello slalom gigante."Fantastico davvero, non so proprio cosa dire. Più la pista è difficile, più mi esalto: dopo l’errore nella prima manche non credevo fosse possibile recuperare così tanto. Sono super contento: abbiamo lavorato tanto e quest’anno mi sento davvero bene, sia con i materiali che dal punto di vista fisico. Fino ad ora non ero mai riuscito a fare due manche senza errori, oggi nonostante il problema in avvio della prima, credo di aver fatto vedere il vero me nella seconda."L’errore in avvio della prima frazione sembrava poter essere condizionante: " Non so bene perchè mi è successo l’incidente nella prima: ero un po’ arrabbiato per l’errore nella prima, ma sapevo di aver fatto tutto perfetto a parte quella porta. Nella seconda sono riuscito a fare tutto quello che avevo in mente, mi sono sentito andar forte per tutta la pista: salire sul podio ad Adelboden è qualcosa di fantastico. La mia gara preferita, c’è un pubblico speciale ed è sempre un’emozione correre qua, forse perchè la mia compagna Michelle è elvetica. Negli anni ho imparato ad interpretare questa pista: all’inizio non la capivo, ora finalmente ho preso questo podio dopo averlo avvicinato in più occasioni. Credo che nella seconda manche ho fatto davvero qualcosa di bello bello bello. Con la squadra stiamo lavorando bene e credo che questo risultato possa servire a tutti noi per andare ancora più forti".Una gara che permette anche a Filippo Della Vite, undicesimo dopo quattro uscite, di crescere di giri: "Un risultato molto importante, perchè sono finalmente riuscito a raggiungere il traguardo. Ho rischiato, ho attaccato e ho fatto una buona manche, devo capire meglio come affrontare il muro ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Odermatt trionfa ad Adelboden davanti a Meillard e DeAliprandini!
Il catino di Adelboden è una bolgia, il pubblico vuole che sia un elvetico a conquistare il campanaccio simbolo di uno dei giganti più belli del circuito.Nella prima manche Loic Meillard ha chiuso davanti a tutti, e il nostro De Aliprandini 12/o a +1.40.Nella seconda il trentino mette in pista una manche superlativa, veloce in alto, devastante sul muro, tanto da arrivare con oltre 1 secondo su Haugan.Uno dopo l'altro tutti scivolano alle spalle di DeAlip, compreso Tumler (che era quinto) e McGrath (che era quarto ed esce).A quel punto mancano solo i migliori tre: Odermatt, Kristoffersen e Meillard, in ordine di uscita dal cancelletto.Odermatt su De Aliprandini parte con 1.06, scia con grande intelligenza tattica, mette giù le punte e chiude con 69 centesimi sull'azzurro.Mancano solo Kristoffersen e Meillard, e la pressione si sente, eccome.Il norvegese ha solo 7 centesimi su Odermatt, deve spingere, si inclina troppo, tocca con la scarpa il manto nevoso ed esce dopo poche porte (prima uscita stagionale per lui).Dunque podio certo per De Aliprandini, il secondo della carriera, e torna il tricolore sulla Chuenisbaergli che mancava da 13 anni, dal terzo posto di Max Blardone del 2012, ultimo a salire sul podio in gigante sulla ChuenisbaergliManca solo Loic Meillard: arriva a metà manche con ancora 26 centesimi sul suo capitano, si affaccia sul muro dove la bolgia del catino di Adelboden è in delirio perchè sogna la doppietta rossocrociata, poco importa chi sarà primo chi sarà secondo.Meillard arriva sul muro ancora in vantaggio ma perde terreno nell'ultimo settore e chiude secondo a 2 decimi.E' il quarto successo di fila per Odermatt, come Stenmark, è il 42/o sigillo in CdM di cui 26 in gigante.Impressionante Odermatt, eccellente Meillard, ottimo Tumler per una gran giornata rossocrociata, ma la in mezzo si infila il nostro Luca.Non sorride la Norvegia: nella seconda escono Steen Olsen, McGrath e Kristoffersen (oltre a Ford e purtroppo il nostro Borsotti).TOP10 - ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Adelboden: Meillard guida la classifica del gigante, DeAlip
Ieri fuori nella prima manche, oggi in testa alla classifica dopo la prima manche: Loic Meillard fa impazzire il catino di Adelboden uscendo per primo dal cancelletto del gigante e andando a disegnare una manche davvero solida, chiusa in 1:15.15, tempo che nessuno è più riuscito a battere.Il più vicino è Kristoffersen 2/o a +0.27 con un gran parziale nel terzo settore, mentre Marco Odermatt è terzo a 34 centesimi è stato un fulmine sul ripido muro finale della Chuenisbaergli, oggi baciata dal sole.Svizzera-Norvegia-Svizzera nelle prime tre e poi ancora Norvegia-Svizzera ai piedi del podio virtuale: McGrath vuole riscattare l'uscita di ieri ed è 5/o a +0.35 con il miglior parziale nella parte alta, poi ottimo Tumler 5/O a +0.68.Distacco sale intorno al secondo con Verdu 6/o a +0.93, Kranjec 7/o a +0.98, Steen Olsen 8/o a +1.06.AZZURRI - Luca De Aliprandini accusa 1.40 al traguardo e chiude 12/o, ma in realtà l'errore tattico (e il distacco) è tutto nel primo settore, mentre negli altri è all'altezza di primi tre.Buona prova per Filippo Della Vite 15/o a +1.63, mentre Vinatzer non trova il feeling con la Chuenisbaergli e chiude a +2.12. Ancora più attardato Borsotti a +3.09.Devono ancora scendere Talacci #39, Franzoni #61,Esce Pinheiro Braathen, ieri secondo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 11/01/2025 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - slalom maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 54/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Raschner D. 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 13/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 27/o in slalom 105/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 14/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 90/o podio della carriera, il 55/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.53.95, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 98; Austria 96; Svizzera 91; Brasile 80; Germania 50; Croazia 44; U.S.A. 24; Italia 16; Bulgaria 15; Belgio 12; Gran Bretagna 9; Svezia 9; Estonia 7; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#33] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.27 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#17] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Noel brucia Braathen per due centesimi e vince lo slalom di Adelboden
Il vincitore della coppa di slalom 2024 Manuel Feller era in rampa di lancio per la prima vittoria stagionale avendo chiuso la prima manche davanti a tutti, dopo un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Ma l'austriaco si perde nella nebbia di Adelboden: spinge nel primo settore e perde poco, arriva a metà con 3 decimi di ritardo, prima ancora del muro inforca ed esce.E così è Clement Noel ad alzare le braccia al cielo per la tredicesima volta, in questa specialità che ad ogni singola gara è una girandola di emozioni e di sorprese.Clement arriva a metà manche con due centesimi di vantaggio, commette un errore, rimane comunque davanti e infine arriva sul traguardo con soli due centesimi di vantaggio su Lucas Pinheiro Braathen.Il francese torna ad esultare come a Levi e a Goergl, si mette alle spalle l'uscita di Campiglio e quel infortunio nel gigante della Val d'Isere.Non aveva mai vinto ad Adelboden e con questi 100 punti torna in piena corsa per la coppa di specialità a 35 lunghezza da Kristoffersen, mentre il pettorale rosso Meillard scivola in terza posizione avendo inforcato nella prima manche.Nella prima manche si era capito che sarebbe stata una gran giornata per Pinheiro Braathen: con il #19 si inserisce in quinta posizione, nella seconda scia con solidità, e regala al Brasile il primo podio della storia in slalom.Strasser, secondo dopo la prima manche, non è così convincente nella seconda e perde due posizioni, scivolando ai piedi del podio a +0.97.Terzo gradino del podio per Kristoffersen (+0.14) che è il più costante e solido del primo gruppo di merito e infatti è il nuovo pettorale rosso con 375 lunghezze.Vicinissimi quindi i primi tre, chiusi in 14 centesimi.Quinto posto per un ritrovato Gstrein a +1.25, miglior risultato in carriera, poi Amiez 6/o a +1.36, Zubcic 7/o a +1.55, Nef 8/o a +1.58, Matt 9/o a +1.59, Rochat (dopo 5 uscite consecutive) è 10/o a +1.70.AZZURRI -  Il migliore oggi è ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Feller guida lo slalom di Adelboden, Vinatzer qualificato
Con una bella e solida manche Manuel Feller guida la classifica della prima manche dello slalom di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'austriaco ha chiuso in 54.93 spingendo nella parte alta e difendendosi sul muro che porta al tratto finale.Il vincitore della coppa di specialità 2023/2024 aveva avuto un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Magnifica cornice di pubblico per uno slalom 'caldissimo' nonostante la fitta nevicata e le condizioni difficili di luce.Cinque atleti sono vicini all'austriaco, l'ultimo staccato di 55 centesimi: Strasser è 2/o a +0.25, Noel 3/o a +0.38, Haugan 4/o a +0.49, Pinheiro Braathen 5/o a +0.53 e Kristoffersen 6/o a +0.55.Tranne Braathen gli altri sono tutti nel primi gruppo, mentre il norvegese-brasiliano è stato bravissimo con il #19 a inserirsi in alto, sciando con precisione e spinta.Del primo gruppo inforcano il neo pettorale rosso Loic Meillard  e Atle Lie McGrath.Dopo i primi 33 Alex Vinatzer è il primo azzurro 14/o a +1.87, Gross 24/o a +2.57, mentre Kastlunger ha inforcato.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 08/01/2025 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2025 - slalom maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 24/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Ryding D. 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 1/a vittoria in carriera per Albert Popov (BUL), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Albert Popov (BUL), il 2/o in slalom 2/a vittoria per Bulgaria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in slalom per Loic Meillard è il 25/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Samuel Kolega è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 21/o in 1.48.28, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 10 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 132; Bulgaria 100; Austria 85; Francia 83; Croazia 60; Norvegia 45; Germania 40; U.S.A. 32; Brasile 29; Svezia 25; Gran Bretagna 18; Belgio 14; Italia 10; Gustav Wissting (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.14 [#9] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#33] - 1986 ; Gustav Wissting (SWE) pos.19 [#52] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Albert Popov (BUL)[pos.1], Samuel Kolega (CRO)[pos.3], Steven Amiez (FRA)[pos.4], Benjamin Ritchie (USA)[pos.8], Paco Rassat (FRA)[pos.12], Gustav Wissting (SWE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.17], Tutti i ... (continua)

[ 08/01/2025 ] - Campiglio si tinge di bianco, verde e rosso: vince il bulgaro Popov!
"Evviva l'Italia, Evviva la Bulgaria" cantavano Elio e Le Storie Tese: esattamente 45 anni fa il bulgaro Peter Popangelov conquistava la prima e ultima vittoria bulgara in Coppa del Mondo, nello slalom di Lenggries (Germania) del 8 gennaio 1980.Questa sera in Italia, sullo splendido Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, risuona l'inno bulgaro grazie ad Albert Popov, che vince per la prima volta in carriera dopo il terzo posto conquistato nel febbraio 2023 a Palisades Tahoe.Popov fa un capolavoro nella seconda manche ma già nella prima è ottimo con il #20 a inserirsi in 8/a posizione a +1.08. Nella manche decisiva scia con grande precisione sul muro e chiude in 1:45.22, ma ci sono ancora 7 atleti da battere.Scende Matt ed esce, scende Amiez ma rimane staccato di 64 centesimi (sarà quarto), scende Kolega e - galvanizzato dalla vittoria della connazionale Ljutic - chiude a +0.46, ottimo.E' podio per Popov ma mancano Meillard e Mcgrath, rispettivamente secondo e leader nella prima manche: l'elvetico è veloce in alto ma perde molto sul muro, e chiude alle spalle di Popov per 44 centesimi.McGrath va per la vittoria: parte con oltre un secondo di margine che diventano 1.21 dopo il primo intermedio, ma subito dopo - clamorosamente - inforca!Scoppia la gioia di Popov al parterre, si festeggia nella natia Sofia e a Bansko, suo main sponsor e principale località bulgara, ma si esulta anche in Croazia che con Kolega trova un podio che mancava dal dicembre 2021 grazie a Filip Zubcic."E' un sogno che diventa realtà - dice Popov al parterre - ho aspettato tanto questo momento. Sono contento che sia successo qui, amo Madonna di Campiglio, amo questa pista e ringrazio il pubblico. Aver vinto a inizio gennaio? Bellissimo, grazie a tutto il mio team e alla mia famiglia e lo dedico a mia figlia."Kristoffersen recupera 4 posizioni e chiude 5/o a +0.74, poi Strasser, Yule e l'americano Ritchie che rimangono sotto al secondo.Il Canalone non perdona e nella seconda manche escono 9 ... (continua)

[ 08/01/2025 ] - Campiglio Night: McGrath brilla sul Canalone, male gli azzurri
Atle Lie McGrath guida la prima manche dello slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti: il norvegese spinge in tutti i settori del tracciato e in particolare sul muro, e con il #2 chiude in 51.96. Atle è stato terzo in Alta Badia e Gurgl e secondo in Val d'Isere.Quattro atleti lo inseguono con 6-7 decimi di ritardo: Loic Meillard a +0.62, poi Kolega 3/o a +0.65, Feller 4/o a +0.74 e Strasser 5/o a +0.76.Ritardo che si alza intorno al secondo per altri 4 atleti a cominciare da Amiez 6/o (+0.99, ma il più veloce nel tratto finale), poi Matt 7/o a +1.01, un ottimo Popov che con il #20 si infila in 7/a posizione a +1.08 e Kristoffersen 8/o a +1.09.Del primo gruppo di merito escono Noel (#4) e Haugan (#5).AZZURRI - Alex Vinatzer (pettorale #18) chiude a +2.07 ma inforca in una delle ultime porte e viene squalificato: il gardenese parte benissimo con un ottimo parziale nella parte alta, poi sul muro è un po' rotondo e accumula diversi decimi, infine sbaglia a poche porte dal traguardo inforcando e perdendo tutta la velocità.Così il primo azzurro dopo i primi 35 è il fassano Gross che si difende e chiude a +2.29, comunque dovrebbe qualificarsi per la seconda.Kastlunger dopo i primi 35 è 26/o e penultimo.Devono ancora scendere Saccardi #56, Maurberger #58 e Barbera #70.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 07/01/2025 ] - I 6 Azzurri per Madonna di Campiglio e le velociste per St.Anton
Sono sei i convocati per lo slalom maschile di Coppa del mondo in programma sulla pista 3-Tre di Madonna di Campiglio mercoledì 8 gennaio (prima manche alle ore 17.45, seconda alle ore 20.45 con diretta televisiva su RaiSport ed Eurosport).Si tratta di Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Tommaso Saccardi, Corrado Barbera e Simon Maurberger.Sul celebre canalone Miramonti sono ben 13 i successi italiani, capeggiati da Gustavo Thoeni e Alberto Tomba con 3, l’ultimo trionfo risale al 2005 con Giorgio Rocca, l’ultimo podio con Vinatzer terzo nel 2020. Dopo la gara trentina verrà decisa la formazione che invece prenderà parte sabato 11 e domenica 12 gennaio al gigante e allo slalom di Adelboden.A Sankt Anton, in Austria, vanno invece in scena nel fine settimana le gare veloci del circuito femminile. Sabato 11 gennaio è in programma la discesa alle ore 11.15, seguita domenica 12 gennaio dal supergigante (sempre alle ore 11.15).Presenti Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Vicky Bernardi e Sara Thaler.Le azzurre vantano nella località austriaca due successi con Brignone (supergigante del 2023) e Goggia (discesa 2021) e altri cinque podi, fra cui il secondo e terzo posto di Brignone e Bassino nel secondo supergigante del 2023. (continua)

[ 02/01/2025 ] - Slalomisti e Polivalenti in allenamento in Val di Fassa
(da fisi.org) Giorni di allenamento sulle piste della Val di Fassa, in provincia di Trento, per diverse formazioni azzurre che sfruttano l’accordo con la vallata dolomitica per preparare i prossimi appuntamenti dei rispettivi circuiti.SLALOMISTI - Fino al giorno dell’Epifania Stefano Gross farà gli onori di casa nei confronti dei compagni slalomisti di Coppa del Mondo per alcuni allenamenti sulla pista Aloch che coinvolgeranno anche Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.POLIVALENTI - Allenamenti fino all’8 gennaio anche per il gruppo delle polivalenti: il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha previsto una sessione di lavoro sulle piste di San Pellegrino per Laura Pirovano, Elena Curtoni, Vicky Bernardi, Sara Thaler e le sorelle Nadia e Nicol Delago.COPPA EUROPA MASCHILE - Il tracciato fassano ospiterà anche il gruppo Coppa Europa dal 3 all’8 gennaio: sono convocati Tommaso Saccardi, Corrado Barbera, Alessandro Pizio, Francesco Zucchini, Stefano Pizzato, Edoardo Saracco, Davide Seppi, Gianlorenzo Di Paolo e Andrea Bertoldini.COPPA EUROPA FEMMINILE - Coinvolte anche in questo caso le formazioni giovanili, secondo le convocazioni del dt giovanile Paolo Deflorian: la squadra di Coppa Europa fino al 6 gennaio vedrà impegnate Carlotta De Leonardis, Ludovica Righi, Ambra Pomarè, Sara Allemand, Alessia Guerinoni, Francesca Carolli, Sophie Mathiou, Annette Belfrond e Tatum Bieler.SQUADRA C FEMMINILE - Per il team juniores è previsto un raduno dal 2 al 7 gennaio chiamando in causa Alice Pazzaglia, Camilla Vanni, Margherita Cecere, Ludovica Druetto, Maria Sole Antonini e Giulia Vallerani.SQUADRA C MASCHILE - Saranno invece impegnati a Bielmonte, in provincia di Biella, gli atleti della squadra C maschile convocati dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian: Fabio Allasina, Marco De Zanna, Nicolò Nosenzo, Pietro Broglio, Emanuel Lamp, Diego Bucciardini ed a scopo riabilitativo Gianmarco Paci e Pietro Bisello. (continua)

[ 23/12/2024 ] - Alta Badia: domina Timon Haugan, Maurberger miglior azzurro
Oggi era la giornata di Timon Haugan, la gara della vita, o comunque quella dove dimostri che oggi nessuno poteva batterti: il norvegese è una spanna sopra a tutti già nelle prima parte della prima manche, arriva al traguardo lasciando il terzo provvisorio - Noel - a un secondo, con il solo compagno di squadra McGrath a rimanere in scia a 3 decimi.Nella seconda rimane solido e concentrato, parte con -1.57 su Loic Meillard che nel frattempo aveva recuperato 6 posizioni e aspetta al parterre, ma oggi il norvegese gestisce la pressione, gestisce la 'Gran Risa' dell'Alta Badia, gestisce i suoi Van Deer e arriva in luce verde con +1.13, trionfando per la seconda volta in carriera.Ritrovato Loic Meillard che risale fino al podio nonostante i problemi alla schiena che non sono risolti; terzo gradino per un altro norvegese, Atle Lie McGrath 2/o dopo la prima manche.Ai piedi del podio c'è Kristoffersen a +1.31 che mantiene il pettorale rosso, ma la lotta è serrata in classifica di specialità con 5 atleti in 90 punti.Miglior risultato in carriera per il croato Kolega 5/o a +1.32, poi Noel che perde 3 posizioni ed è 6/o a +1.89.Feller 7/o a +1.91, Ryding 8/o a +2.04, Yule 9/o a +2.19 e Popov 10/o a +2.37.Nella seconda manche è uscito Amiez che aveva il quarto crono, mentre Pinheiro Braathen recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo di manche e continua ad abbassare i pettorali.AZZURRI - Nella prima manche si erano qualificati Kastlunger e Maurberger, visto che Vinatzer ha inforcato dopo poche porte.Alla fine della seconda il migliore è proprio Simon: fuori squadra dalla scorsa estate, partito con il #55, l'altoatesino prima trova la qualifica, poi un buon 21/o tempo.Non andava a punti in slalom dal febbraio 2023, 19/o a Chamonix, ma ha tenuto duro, si è allenato con il Global Racing, ha ritrovato alcune top10 in Coppa Europa e oggi è il miglior azzurro.Qualche punto per Kastlunger 24/o a +4.28.Ora il Circo Bianco si prende qualche giorno di pausa, ma il 26 sono già in ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - slalom maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 51/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zenhaeusern R. 2) Feller Ma. 3) Schwarz M. 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 2/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 5/o in slalom 190/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Loic Meillard è il 24/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 21/o in 1.49.09, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 132; Austria 71; Croazia 61; Francia 58; Gran Bretagna 32; Bulgaria 26; Svezia 24; U.S.A. 24; Brasile 22; Italia 17; Spagna 16; Germania 6; Simon Maurberger (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.8 [#10] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.11 [#40] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Samuel Kolega (CRO)[pos.5], Fabian Ax Swartz (SWE)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Badia: Haugan sfreccia nella prima manche dello slalom
Manche superlativa di Timon Haugan che guida lo slalom dell'Alta Badia: sulla 'Gran Risa' il norvegese è velocissimo nei primi tre settori, spingendo ad ogni curva e facendo velocità, lasciando qualcosa agli avversari solo nei metri finali.Rimane vicino solo il connazionale McGrath a +0.31, Clement Noel, nonostante il dolore alla caviglia, è terzo ma già staccato di 0.99, e ritardo che si alza ancora con la coppia Amiez-Kristoffersen, a +1.05, entrambi con una buona sciata.Escono 6 tra i primi 30 partenti, tra cui anche il nostro Alex Vinatzer, la cui gara dura poche porte.Unico azzurro al momento al traguardo è Tobias Kastlunger, staccato di +2.93, dovrebbe qualificarsi.Devono scendere Gross, Maurberger, Saccardi e Canins.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 23/12/2024 ] - L'Alta Badia è ancora di Odermatt. Vinatzer rimonta fino al 8/o posto
Marco Odermatt ha vinto il gigante dell'Alta Badia per la quinta volta negli ultimi quattro anni grazie ad una gran seconda manche che gli permette non solo di risalire due posizioni ma di infligger distacchi pesanti a tutti.L'elvetico doma la Gran Risa sciando divinamente sul muro, ventiquattrore dopo aver vinto la discesa della Val Gardena, primo di sempre a riuscire nell'impresa.E questo successo, il n.41 della carriera, lo fa diventare l'elvetico di maggior successo nella storia, superando una leggenda come Pirmin Zurbriggen, e il 25/o in gigante, staccando Ted Ligety e arrivando a -6 da Marcel Hirscher.Splendido secondo posto per Leo Anguenot, primo podio in carriera, bravissimo nella prima manche ad inserirsi al 9/o posto con il #24, in un momento in cui era difficile fare il tempo, e nella seconda mette insieme una manche solida a soli 2 decimi da Odermatt.Terzo gradino del podio per Steen Olsen a +0.88, poi Zubcic che dal primo posto della prima manche scivola ai piedi del podio, prendendo oltre un secondo nella manche decisiva.Ottima prova di Haugan 5/o a +1.03, ancora Norvegia al sesto posto con McGrath 6/o a +1.25 e tre posizioni più in la Kristoffersen 9/o a +1.99, perdendo 5 posizione a causa.La in mezzo si infila Alex Vinatzer: il gardenese rimonta 16 posizioni grazie al terzo tempo di manche a soli 9 centesimi da Odermatt."Bello perchè sono riuscito a fare quello che volevo in questa seconda manche - spiega Alex  - Dopo la prima ero infuriato e mi sono detto che avrei dovuto fare di più nella seconda: ero stato troppo attento, timoroso, quasi fossi ad un corso maestri. Serviva tirare fuori tutta la grinta e sono contento di averlo fatto; mi spiace non aver sciato al meglio nel pianetto finale. Per ora va bene così."Due errori, uno per manche, per Luca De Aliprandini, che chiude 13/o a +2.22: "Non posso dire di aver fatto una brutta manche, peccato per quell’errore, altrimenti potevo essere vicino a Vinatzer. La visibilità non è perfetta, gli sci ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Schwarz M. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 41/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 77/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 37/o in gigante 204/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 70/a in gigante per Leo Anguenot è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Steen Olsen è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 2.33.39, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 157; Francia 118; Italia 52; Croazia 50; Slovenia 36; Austria 35; Germania 24; U.S.A. 16; Slovacchia 13; Canada 11; Estonia 11; Brasile 9; Svezia 5; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Luca De Aliprandini (ITA) pos.13 [#14] - 1990 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.3 [#6] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.28 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.2], Anton Grammel (GER)[pos.11], Andreas Zampa (SVK)[pos.18], Diego Orecchioni (FRA)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 22/12/2024 ] - Alta Badia: Zubcic guida la gara, DeAlip 13/o
Filip Zubcic guida la classifica dopo la prima manche sulla 'Gran Risa' dell'Alta Badia, tracciato bellissimo e impegnativo, che il croato ha chiuso in 1:16.08.I primi 4 in classifica sono tutti del primo gruppo e sono racchiusi in 3 decimi : il norvegese Steen Olsen, che aveva saltato la Val d'Isere per curare il ginocchio, è vicinissimo a 5 centesimo con il miglior parziale nel secondo settore, poi c'è Odermatt a +0.19, certamente in lotta per la vittoria ma non dominante come in altre manche; infine c'è Kristoffersen a +0.29, costante ad alto livello.Ottimo Timon Haugan con il #16 si inserisce in quinta posizione a +0.44, molto bene anche il rientrante Marco Schwarz a +0.69, ancora Norvegia (4 nei 10) con McGrath 7/o a +0.72.Rimane sotto il secondo (8 decimi) anche Kranjec ottavo.Il primo azzurro è De Aliprandini che chiude 13/o a +1.34, il trentino scia bene in alto vicinissimo ai migliori, dopo 30 secondi inforca una porta con la parte alta del busto e va in rotazione quasi fermandosi.Difficile fare il tempo con pettorali più alti perchè la pista è andata segnandosi, e le difficoltà sono aumentate tra pendenza e terreno mosso e nervoso.Ci ha provato Lucas Pinheiro Braathen che con il #21 è 19/o a +1.69, sicuramente ci proverà nella seconda a proseguire la sua marcia di avvicinamento ai pettorali bassi; ci è riuscito solo Anguenot che con il #24 ha chiuso con il nono crono a +0.84.Si qualifica anche Vinatzer 23/o a +2.04, fuori dai top30 Zingerle e Talacci, mentre non chiudono la prova Borsotti e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 21/12/2024 ] - Gli Azzurri per la Gran Risa
Neanche il tempo di fare le foto al podio della discesa della Val Gardena e il Circo Bianco è già in movimento per spostarsi nella vicina Alta Badia.Ore frenetiche in questo angolo d'Italia, con la Gran Risa pronta ad ospitare i migliori gigantisti, su una delle piste più belle e interessanti del circuito.Domani (1/a manche alle 10, 2/a alle 13.30) saranno al via sei azzurri: Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci.L'ultimo podio azzurro in Badia è stato nel 2021 con Luca De Aliprandini 2/o, mentre la vittoria manca dal 2011, grazie a Max BlardoneLunedì è in programma il quarto slalom stagionale con sei azzurri: Vinatzer, Kastlunger, Gross, Tommaso Saccardi, Simon Maurberger e Matteo Canins.Maubi torna in Coppa del Mondo 10 mesi dopo Chamonix, a febbraio, e dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali in estate, ma avendo trovati buoni risultati in Coppa Europa in questa prima parte di stagione. (continua)

[ 15/12/2024 ] - Super Kristoffersen in Val d'Isere, Kastlunger 7/o
Fino a ieri tutto il pubblico della Val d'Isere attendeva Clement Noel nello slalom di questa mattina. Dopo il riscaldamento il campione francese ha dato forfait, ma in testa alla fine della prima manche c'era  - per la prima volta - un altro transalpino, Steven Amiez, figlio dell'ex nazionale Sebastien, imprendibile per tre quarti di manche, alla ricerca del primo podio e perchè no del primo successo.Ammutolisce il parterre quando Amiez, con tutta la pressione che si può avere in questi casi, esce dopo una decina di secondi, una impuntata e un capriola sulla neve, nessuna conseguenza, ma solo tanta amarezza per l'occasione persa.Così può esultare Henrk Kristoffersen, già secondo dopo la prima manche e capace di disegnare una ottima seconda manche, sotto la luce piatta (e scarsa) della Val d'Isere.E' il 31/o successo per il norvegese, vittoria che vale la leadership sia in generale che in classifica di specialità, vittoria che mancava da quasi due anni tra i rapid gates, dal 15 gennaio 2023 a Wengen.Doppietta vichinga grazie a Atle Lie McGrath (5/o dopo la prima) che chiude a +0.52 dal connazionale, terzo Loic Meillard che recupera 3 posizioni e sale sul podio staccato di +0.89.Ai piedi del podio c'è Luca Pinheiro Braathen: solo 26/o dopo la prima, il brasiliano-norvegese recupera 22 posizioni grazie al secondo parziale nella manche decisiva, si scatena e sfrutta l'occasione finendo ancora una volta tra i primissimi.Quarto tempo a pari merito anche per Manuel Feller (+0.95), sesto un ottimo Samuel Kolega a +1.07.Tobias Kastlunger salva la giornata azzurra con la sua miglior gara della carriera: l'altoatesino era 29/o dopo la prima, disegna una manche tutta all'attacco e sfrutta anche le migliori condizioni di visibilità della 'Face de Bellevarde', fa il miglior tempo di manche e comincia a recuperare posizioni su posizioni, saranno 22 in totale, fino al settimo posto finale a +1.13."Stamattina ero abbastanza teso – racconta il poliziotto altoatesino -. Questa è una ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Steven Amiez infiamma Val d'Isere; Vinatzer 17/o
Nevica sulla Face de Bellevarde nel corso della prima manche del terzo slalom stagionale.Non è al via Noel, pettorale rosso di specialità, perchè dopo il riscaldamento ha fatto sapere che ha troppo dolore alla caviglia.Henrik Kristoffersen scende con il #7, è velocissimo nella parte alta, poi un errore nel tratto centrale, e più lento in fondo.Pensi che nessuno possa superarlo, non ci riesce McGrath (5/o a +0.83), non ci riesce Rochat (inforca).Tocca a Steven Amiez con il #10, 4/o a Gurgl e 6/o a Levi: nel primo tratto è il più vicino a Kristoffersen, in tutti gli altri settori è il più veloce, e arriva sul traguardo in luce verde per 32 centesimi.Il terzo tempo è Manuel Feller a +0.66, poi ancora Norvegia con Haugan 4/o a +0.82 e come detto McGrath.Meillard (+0.86) è l'ultimo con distacco sotto il secondo, Strasser 7/o a +1.13, bene Popov 8/o a +1.31 poi Ryding 9/o a +1.50.Decimo tempo a +1.73 per Marco Schwarz, finalmente tornato a gareggiare a poco meno di un anno dall'infortunio patito a Bormio, dove ha rotto il crociato anteriore del ginocchio destro (con lesione al menisco mediale e alla cartilagine), senza dimenticare l'operazione alla schiena patita a inizio settembre per un'ernia al disco.AZZURRI- Tra i primi 30 a partire c'è solo Alex Vinatzer, che chiude 17/o a +2.05, con tanto distacco accumulato nella prima metà manche.Poi Gross che con il 32 si qualifica 25/o a +2.53.Val d'Isere finora indigesta per Braathen: ieri uscito nella seconda, oggi si qualifica con il 26/o tempo a +2.65.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 14/12/2024 ] - Odermatt torna gigante in Val d'Isere, DeAlip 6/o
Due manche di pura battaglia sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, una pista tosta, impegnativa, ostica, dove bisogna spingere, con due manche corse sotto una fitta nevicata e con condizioni di visibilità che sono cambiate sensibilmente e che hanno riscritto la classifica nella seconda manche.Marco Odermatt torna a vincere: dopo tre 'DNF' di fila l'elvetico torna nella sua normale dimensione, la vittoria, costruendo il successo con una solida prima manche, e resistendo alle epiche rimonte di Feurstein e Aerni nella seconda.Nella manche decisiva l'elvetico si trova al cancelletto con 2 secondi e mezzo di vantaggio rispetto ad un sorprendente Patrick Feurstein, che 24/o dopo la prima manche ha sfruttato al meglio le condizioni di pista e visibilità e ha iniziato una folle rimonta fino al podio, il primo in carriera tra l'altro.Al primo intermedio il fuoriclasse di ha già perso 4 decimi, al secondo metà del vantaggio, al terzo gli rimane mezzo secondo, ma ne ha già persi 2, e arriva sul traguardo in luce verde per 8 centesimi.E' il quarto successo di fila in Val d'Isere, il n.24 in carriera in gigante, raggiungendo Ted Ligety al terzo posto di tutti i tempi.Terzo gradino del podio per Stefan Brennsteiner, bravissimo nella prima manche ad inserirsi in quarta posizione con il #17 e a resistere alla scarsa visibilità nella seconda.Ai piedi del podio c'è un altro eroe della giornata: Luca Aerni, staccato di soli 23 centesimi. Specialista dello slalom, l'elvetico era partito per ultimo nella prima manche, trovando la qualifica con il 30/o tempo, ed era già una discreta impresa, nella seconda sfrutta perfettamente la luce e la pista, e fa segnare un tempo che non sarà più battuto da nessuno, risalendo 26 posizioni fino a un passo del podio.E' un record: nessuno era mai arrivato quarto partendo per ultimo.E' il miglior risultato in gigante della carriera, il secondo migliore in assoluto nonchè la miglior prestazione degli ultimi quattro anni...Mastica amaro ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Isere: Odermatt torna davanti a tutti, DeAlip 15/o
Marco Odermatt guida la prima manche del gigante della Val d'Isere, corsa sotto una fitta nevicata in condizioni davvero invernali.L'elvetico prova a dimenticare le tre uscite consecutive tra le porta larghe, prende le misure con le 'Face de Bellevarde' nella parte alta, poi si scatena nella seconda parte e sul finale chiudendo in 1:04.80 una manche davvero impegnativa.Lo inseguono 5 atleti in 7 decimi, a partire da Kristoffersen staccato di soli 15 centesimi, con 3 decimi presi nel finale ma un'ottima prima parte di manche, poi Meillard a +0.32, e Brennsteiner che con il #17 è bravissimo ad infilarsi in quarta posizione a +0.56. Quinto tempo per McGrath a +0.57 e sesto il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler a +0.74, tutti in lotta per il podio.Tra i primi 7 ci sono tutti atleti del primo gruppo tranne Brennsteiner.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +1.03, Verdu 8/o a +1.09, Schmid 9/o a +1.15 e Pinturault 10/o a +1.27.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 15/o a +1.61, il trentino accusa 4 decimi nella parte alta, paga una azione troppo aggressiva.Vinatzer esce a tre quarti di manche dopo aver inforcato una porta con il braccio, si qualificano Hannes Zingerle 26/o a +2.63 e Giovanni Borsotti 27/o a +2.78. Non arrivano alla qualifica Della Vite e Talacci.Solo 21/o a +2.35 Lucas Pinheiro Braathen con un errore a metà manche che gli fa perdere velocità.Clement Noel, tra i favoriti per domani, partito con il #31, impatta una porta dopo 40", si sbilancia, si sdraia e finisce dritto nelle reti.  Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/12/2024 ] - Vigilia del gigante della Val d'Isere. Stop per Steen Olsen
STEEN OLSEN - Oggi la federsci norvegese ha comunicato che Steen Olsen non sarà al via del gigante e dello slalom della Val d'Isere: il campione vichingo soffre da mesi per un dolore al ginocchio, che gli impedisce di allenarsi al meglio."Sono deluso di non poter gareggiare questo weekend - dichiara Steen Olsen - Sto tornando in Norvegia per le terapie, ma prevedo di andare in Italia settimana prossima per preparare le gare dell'Alta Badia."La sua stagione è partita con la vittoria di Soelden, poi è stato 8/o nello slalom di Levi, 15/o in quello di Gurgl e 9/o a Beaver Creek, in gigante."Alexander sta lottando con un problema non facile da risolvere - ha spiegato il medico federale dott.Floberghagen - Di tanto in tanto soffre di picchi di dolore, ma fortunatamente non ci sono danni strutturali."START LIST - Rispetto a Beaver Creek tra i top30 sarà assente anche Murisier, mentre torna Manuel Feller, che aveva saltato Beaver Creek.Con il #1 partirà il vincitore di Beaver Thomas Tumler, poi McGrath #2, Zubcic #3, Kristoffersen #4, Meillard #5, Odermatt #6 e Kranjec #7.AZZURRI - Il primo azzurro sarà Luca De Aliprandini, subito a ridosso del primo gruppo con il #8: "La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey. Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa. Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che riesco a fare così, posso fare un grande risultato."Secondo al via Alex Vinatzer con il #15: "Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state meglio del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi.La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che ... (continua)

[ 10/12/2024 ] - Azzurri e Azzurre per Isere e Beaver Creek. Tornano Goggia e Curtoni
La settimana della Coppa del Mondo di sci propone appuntamenti in continenti diversi per uomini e donne. La località francese di Val d’Isère è pronta ad accogliere gli specialisti delle discipline tecniche con il gigante di sabato 14 dicembre (prima manche alle ore 09.30 e 13.00, diretta televisiva su RaiSport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti e Simon Talacci, mentre domenica 15 tocca allo slalom con gli stessi Vinatzer e Della Vite, oltre a Tobias Kastlunger e Stefano Gross.L’ultimo podio italiano fra le porte larghe è datato 11 dicembre 2010 con il terzo posto di Massimiliano Blardone, in slalom Stefano Gross fu terzo il 15 dicembre 2019. Le vittorie nella storia sono quattro, con Gustavo Thoeni in gigante nel 1969 e 1975 e Piero Gros sempre in gigante nel 1972 e 1974.Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, a Beaver Creek negli Stati Uniti, va di scena invece la velocità femminile con una discesa sabato 14 dicembre (ore 19.00 con diretta televisiva su Raidue ed Eurosport) e un supergigante domenica 15 dicembre (sempre alle ore 19 su Raidue ed Eurosport), che segna il ritorno ufficiale in pista di Sofia Goggia ed Elena Curtoni.Oltre alle due lombarde saranno presenti Federica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Sara Thaler e Vicky Bernardi.Le donne hanno gareggiato sulla Birds of Prey una sola volta nella storia, nel 2013, in un gigante vinto da Jessica Lindell-Vikarby su Mikaela Shiffrin e Tina Weirather, Brignone fu settima. (continua)

[ 08/12/2024 ] - Gigante di Beaver:prima vittoria per Tumler,primo podio per il Brasile
Bellissimo gigante da Beaver Creek, il secondo stagionale, sulla impegnativa 'Birds of Prey', con colpi di scena e risultati storici.TUMLER - Vince l'elvetico Thomas Tumler in 2:27.60, conquistando la prima vittoria in carriera sulla stessa pista su cui 6 anni fa aveva conquistato il primo podio in carriera.Thomas costruisce il successo nella prima manche, solidissima, e molto veloce nel finale; nella seconda oltre alla normale pressione del leader deve contrastare una grande manche di Lucas Pinheiro Braathen (miglior tempo nella seconda) ma mantiene i nevi saldi, parte con 1 secondo di vantaggio, perde qualcosa in alto e arriva al muro del Golden Eagle con 77 centesimi, al terzo intermedio mantiene 6 decimi, sul finale allunga le linee e perde velocità ma i 12 centesimi sul traguardo bastano per accendere luce verde e urlare di gioia per la prima vittoria.Una tre giorni da sogno per la Svizzera con la prima vittoria di Murisier in discesa, la vittoria di Odermatt in superg e quella odierna di Tumler.Ma se ieri ha esultato di gioia oggi Odermatt sprofonda: ottavo dopo la prima manche (perfetto sul muro ma lento nel finale) il dominatore della scorsa stagione si inclina troppo ed esce dopo tre porte nella seconda manche. Incredibile per Marco, terza uscita negli ultimi tre giganti dopo vinto i precedenti 9!STORICO BRASILE - Già nella prima manche Braathen mette in mostra tutta la sua classe con il quarto tempo partendo con il pettorale #29, nella seconda è quasi perfetto, ha una voglia incredibile di tornare nei primissimi pettorali e di onorare la bandiera brasiliana, scia benissimo sul muro - punto chiave del tracciato odierno - e arriva sul traguardo con grande margine sul leader provvisorio Kristoffersen.Per Lucas il podio mancava dal 19 marzo 2023 a Soldeu, in slalom, mentre in gigante dalla vittoria dell'Alta Badia del 18 dicembre 2022.E' il primo storico podio del Brasile nella Coppa del Mondo di sci, e mette pressione su Kranjec che ha mezzo secondo su ... (continua)

[ 08/12/2024 ] - Gigante di Beaver: Tumler dominante nella 1/a manche, Della Vite 15/o
Thomas Tumler dimostra di avere un gran feeling con la 'Birds of Prey' di Beaver Creek, dove ha conquistato uno dei tre podi in carriera, ben 6 anni, quando stupì tutti partendo con il #48.  Oggi, secondo gigante stagionale dopo Soelden, l'elvetico aveva il pettorale n.3, dunque stabilmente in primo gruppo, scia benissimo sul settore della Golden Eagle e soprattutto spinge tantissimo nei settori finali, dove fa i migliori parziali rifilando distacchi pesanti a tutti.Solo lo sloveno Zan Kranjec rimane in scia a +0.56, ma già con il terzo tempo di McGrath il distacco sale a +1.01, e gli atleti che seguono in top10 sono rinchiusi in 6 decimi, per cui si preannuncia una seconda manche con tanti tentativi di assaltare il podio.Quarto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che è il più veloce nel tratto alto, scia benissimo in fondo e con il #29 si infila tra i migliori: grande manche del 'brasiliano', prosegue senza soste la sua rincorsa al primo podio brasiliano e ai pettorali nobili della specialità.Quinto tempo per Loic Meillard, partito per primo, a +1.13, sesto il pettorale rosso di specialità Steen Olsen a +1.16, poi Zubcic 7/o a +1.20.Solo ottavo Marco Odermatt, che dopo le uscite di Saalbach e Soelden (ultimo gigante della scorsa stagione e primo di questa) è il più veloce nel tratto del Golden Eagle ma perde tantissimo nella seconda parte di manche accusando quasi 9 decimi solo negli ultimi 18 secondi ed arrivando sul traguardo con +1.26.Da sottolineare anche che dopo due prove e due prove veloci ci vogliono energie per l'ultimo tratto di un tracciato impegnativo.Chiudono la top10 Kristoffersen 9/o a +1.42 e Brennsteiner 10/o a +1.54 mentre Joan Verdu è 11/o a +1.62, al ritorno in gara dopo il terzo posto di Saalbach, 9 mesi fa, suo miglior risultato in carriera.AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo Della Vite che limita a 2 secondi il distacco e chiude 15/o, poi De Aliprandini 19/o a +2.33, Vinatzer 27/o a +2.90 (ha saltato alcuni giorni di allenamento per un ... (continua)

[ 27/11/2024 ] - I gigantisti azzurri in partenza verso Copper Mountain
I gigantisti azzurri di Coppa del Mondo, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Hannes Zingerle sono pronti per partire verso gli Stati Uniti e raggiungere Copper Mountain per preparare la sfida sulla Birds of Prey di Beaver Creek, in programma l'8 dicembre.Il DT Massimo Carca ha convocato il gruppo per oggi, mercoledì 27 novembre.Le nevi di Copper Mountain stanno ospitando in questi giorni gli allenamenti dei discesisti Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 24/11/2024 ] - Fantaski Stats - Gurgl 2024 - slalom maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 2/a gara maschile in Gurgl dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Feller Ma. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 12/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 26/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 26/o in slalom 104/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 17/o in 1.47.70, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 168; Norvegia 145; Svezia 84; Svizzera 82; Austria 70; Gran Bretagna 44; Finlandia 32; Belgio 24; Italia 22; Croazia 15; Bulgaria 13; Grecia 12; U.S.A. 10; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#7] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.28 [#35] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.27 [#41] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.2], Steven Amiez (FRA)[pos.4], Eduard Hallberg (FIN)[pos.8],; Tobias Kastlunger (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Wengen 2024; classifica di slalom dopo Gurgl (top5): 1) Clement Noel (200) 2) Henrik Kristoffersen (120) 3) Loic Meillard (105) 4) Kristoffer Jakobsen (104) 5) Steven Amiez (90) classifica generale dopo Gurgl (top5): 1) Henrik Kristoffersen (200) 2) Clement Noel (200) 3) Alexander Steen Olsen (148) 4) Atle Lie Mcgrath (142) 5) Loic Meillard (105) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 317; Francia 308; Svizzera ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Noel vince anche a Gurgl davanti a Jakobsen.Vinatzer 17/o
Il campione olimpico 2002 Clement Noel vince anche il secondo slalom stagionale a Gurgl chiudendo le due manche sulla pista Kirchenkar in 1:46.25: il transalpino costruisce il suo 12/o successo in carriera nella prima manche, poi nella seconda controlla (20/o parziale), e arriva in luce verde con 43 centesimi su Jakobsen.Lo svedese è solido nelle due manche (8/o e 5/o parziale) e recupera sei posizioni tornando sul podio che mancava da gennaio, da Kitzbuehl."Ho fatto molte manche in sicurezza nella scorsa stagione - spiega lo svedese - oggi ho rischiato ed è stato abbastanza per il podio. Nella prima sono stato più passivo, era molto ghiacciata."Terzo tempo per Atle McGrath a +0.44, che perde una posizione rispetto alla prima ma dimostra la sua crescita in questa specialità, ed è il secondo podio stagionale dopo il terzo posto in gigante a Soelden.Ai piedi del podio c'è Steven Amiez a 6 decimi, miglior risultato in carriera per lui, ancor meglio del 6/o posto di Levi: perde una posizione rispetto alla prima ma dimostra di essere pronto per il podio.Al quinto e sesto posto troviamo Meillard (+0.61) e Kristoffersen (+0.70): i due, sul podio insieme a Levi, fanno gara parallela nella prima manche (14/o e 13/o rispettivamente) e nella seconda sono tra i più veloci (2/o e 3/o rispettivamente) recuperando 9 e 7 posizioni.Settimo tempo per 'Nonno' Ryding che entra nella top10 dei più anziani di sempre nella top10 dello slalom, record che appartiene al nostro Patrick Thaler che fu sesto nel 2017 a 38 anni e 11 mesi.Ottavo posto per il "nuovo nome" più interessante di questo avvio di stagione: il finlandese Hallberg si era messo in luce entrando in top10 nella prima manche di Levi, poi nella seconda aveva perso posizioni conquistando i primi punti in carriere in CdM; oggi il classe 2003 si ripete con l'11/o tempo nella prma manche e poi con un sesto crono nella seconda, chiudendo 8/o a +0.91.Insomma entra nei top10 alla quarta gara in CdM, un risultato nei top10 che per la ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Noel guida anche la prima manche di Gurgl, Vinatzer qualificato
Vittorioso a Levi, anche a a Gurgl Clement Noel impone la sua legge nella prima manche dello slalom tirolese: sceso con il pettorale #2 il francese è il migliore nella parte alta, e nella prima - ripida - parte del muro, staccando nettamente tutti gli avversari.Il primo inseguitore è Atlie McGrath, bravo con l'#11 ad infilarsi al secondo posto con 88 centesimi, terzo tempo (come a Levi dopo la prima manche) per Steven Amiez, velocissimo nel finale con 94 centesimi sul finale.Quarto tempo per Gstrein, primo degli austriaci, staccato di +1.06, poi completano la top10 Ryding 5/o a +1.23, Popov 6/o con +1.29 (con il #21), Kolega 7/o a +1.32, Jakobsen 8/o a +1.42, Nef 9/o a +1.45 e il belga Marchant che con il #30 si infila in decima posizione a +1.75.Faticano gli altri del primo gruppo: Strasser a oltre 3 secondi, Haugan a più di 2; appena fuori dai top10 Meillard (problemi alla schiena non risolti) staccato di +1.78, pochi centesimi in più di Kristoffersen.Inforca Manuel Feller, vincitore della coppa di specialità della passata stagione: terza uscita per lui, dopo Soelden e Levi.AZZURRI - Solo quattro gli azzurri al via, con Saccardi rimasto a Levi dove ieri ha vinto lo slalom di Coppa Europa e Tommy Sala purtroppo fermi ai box.Tre dei quattro al via si qualificano per la seconda manche: Kastlunger e Gross fanno ottimi tempi nel tratto finale (addirittura Kaslunger secondo assoluto) e chiudono rispettivamente 18/o a +2.06 e 19/o a +2.08.Poi Vinatzer 22/o a +2.21 (dopo i primi 40), un po' troppo trattenuto nella parte altaDeve ancora scendere Della Vite, con il #60. BRAATHEN E HIRSCHER - Quarto a Soelden, quarto a Levi, fuori oggi: Braathen parte bene in alto, arriva a metà con l'11/o parziale, poi inforca nel terzo settore.Il campione salisburghese esce dopo 20 secondi (17/o al primo parziale): si prende molti rischi e sul ripido esce, si vede che manca allenamento e familiarità con i rapid gates.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 22/11/2024 ] - Tommaso Sala si rompe il crociato in allenamento
Bruttissima notizia che arriva questa mattina dalla Val Senales, comunicata dalla FISI: ieri, nel corso di un allenamento, Tommy Sala si è procurato la rottura del legamento crociato.La FISI spiega che il 29enne delle Fiamme Oro non è neanche caduto, ma durante una discesa ha subito un contraccolpo che lo ha sbalzato verso l'alto sollecitando il ginocchio.Il classe 95 lecchese ha subito accusato forte dolore, si è quindi recato ad Ortisei per gli esami del caso, che hanno evidenziato la lacerazione del legamento crociato del ginocchio sinistro.Tommaso sarà operato nelle prossime ore, dopo consulto con la Commissione Medica FISI, e la sua stagione è purtroppo conclusa.Sala si trovava in Val Senales per preparare lo slalom di Gurgl, in programma domenica in Tirolo, e il DT Carca ha quindi convocato Filippo Della Vite, che sarà al via con Vinatzer, Kastlunger e Gross."La stagione purtroppo è finita prima del previsto. - spiega lo stesso Tommaso via social, pubblicando anche il video del suo infortunio - Quest’anno più che mai ci ho messo anima e corpo per prepararmi al meglio ed ero pronto a raccoglierne i frutti.E' con sincero orgoglio che ringrazio tutte le persone che hanno lavorato con me e credono nel mio progetto. Mi dispiace."Sala nel marzo 2023 è stato campione italiano assoluto in gigante, in CdM vanta due sesti posti come migliori risultati.Nel settembre 2018 si era fratturato l'astragalo nel corso di un allenamento a Ushuaia.   (continua)

[ 19/11/2024 ] - Vinatzer, Sala, Gross e Kastlunger convocati per Gurgl
Sono quattro (al momento) gli azzurri convocati per lo slalom di domenica 24 ottobre a Gurgl: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Stefano Gross.Un eventuale quinto nome sarà deciso all’ultimo momento dal DT Max Carca, rispetto a Levi mancherà Tommaso Saccardi, convocato per il primo slalom di Coppa Europa, in programma proprio a Levi sabato 23.I nostri specialisti sono chiamati a reagire dopo il pessimo esordio di Levi, dove nessun azzurro si è qualificato per la seconda manche, 22 anni dopo lo slalom di Adelboden del gennaio 2002.A Gurgl c'è il solo precedente relativo alla passata stagione, quando i tre austriaci Feller, Schwarz e Matt chiusero sui tre gradini del podio, mentre il primo degli azzurri fu Tobias Kastlunger 13/o,  mentre Alex Vinatzer fu 26/o.La prima manche è in programma alle 10.30, la seconda prenderà il via alle 13.30, con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 17/11/2024 ] - Male gli Azzurri a Levi: nessun qualificato dopo 22 anni
Questa mattina nello slalom di Levi erano in gara 5 azzurri: Tommy Sala con il #17 e Vinatzer con il #18 nel gruppo dei migliori 30, poi subito fuori Gross con il #31 e Kastlunger #33 e infine Saccardi con il #56.Nessuno dei nostri si è qualificato per la seconda manche: Vinatzer e Saccardi non hanno chiuso la prova, Gross ci è andato vicino ma non si è qualificato per 2 centesimi, Kastlunger chiude 33/o e Sala 47/o a +2.80, quartultimo tempo tra i 50 al traguardo.Una debacle che non si vedeva da oltre 22 anni: alle Finali di Altenmarkt 2002 (slalom corso a Flachau), avevamo solo Zardini e non aveva chiuso la prima manche.In stagione regolare dobbiamo torniamo al 6 gennaio 2002 ad Adelboden, vittoria di Miller su Kostelic e Kunc.Nessun azzurro qualificato per la seconda manche.Quel giorno erano in gara in slalom Massimiliano Blardone, Giancarlo Bergamelli, Davide Simoncelli, Matteo Nana, Alan Perathoner, Angelo Weiss, Giorgio Rocca, Christian Castellano.Vero che il pendio di Levi è tradizionalmente indigesto agli Azzurri, ma oggi la banda del coach Del Dio esce con le ossa rotte dal gelo e dal buio finlandese.Crediamo e speriamo che questo non sia il nostro livello, e già tra una settimana a Gurgl ci sarà la possibilità di un riscatto. Qualche spunto positivo per oggi? Vinatzer ha fatto vedere un buon secondo settore, buono l'atteggiamento di Saccardi, e non dimentichiamo che Sala ha chiuso al 17/o posto la classifica di slalom della scorsa stagione, con 8 risultati nei top30L'ultima vittoria azzurra risale al 5 gennaio 2017 con Manfred Moelgg a Zagabria, 7 anni e 10 mesi fa, mentre l'ultimo podio è di Giuliano Razzoli a Wengen nel gennaio 2022, e quello prima a Madonna di Campiglio nel dicembre 2020 grazie ad Alex Vinatzer.Nell'ultimo lustro lo slalom azzurro ha faticato, ma nei quindici anni precedenti siamo stati costantemente tra le migliori squadre: terzi in classifica di slalom per nazioni nel 2009, 2011, 2012, 2014, 2015 e 2016, secondi nel 2017 grazie a ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel vince lo slalom di Levi su Kristoffersen. Malissimo gli Azzurri
C'era grande attesa a Levi per il primo slalom della stagione 2024/2025, corso sotto i riflettori fin dalla prima manche viste le scarse condizioni di luce della località lappone.Clement Noel torna a vincere tra i rapid gates, a quasi due anni di distanza dall'ultimo successo (Schladming, gennaio 2023) quando si impose su Zenhaeusern e su Braathen.Il transalpino costruisce il suo successo con una prima manche molto solida, in particolare nel tratto finale tra il muro e il traguardo, tallonato a 2 centesimi da un pimpante Loic Meillard, che ha evidentemente risolto i guai alla schiena che gli avevano impedito di gareggiare a Soelden.Nella seconda la pressione si alza perchè in partenza Clement sa che Kristoffersen ha disegnato una grande seconda manche (miglior tempo assoluto), in particolare sul muro, dove tutti gli altri hanno visibilmente faticato: il francese parte bene, incrementa il vantaggio sui dossi che portano al muro, controlla il giusto sul ripido e perde qualcosa sul finale, ma gli rimangano 8 decimi sul traguardo, per festeggiare la 11/a vittoria tra i pali snodati.Kristoffersen può essere soddisfatto: recupera 9 posizioni dopo una prima manche troppo controllata, e dalla vittoria di Wengen nel gennaio 2023 che non sale così in alto in classifica, e grazie al secondo posto di Soelden è provvisoriamente leader della classifica generale. Insomma il norvegese è partito con il piede giusto.Delude invece il pettorale rosso Manuel Feller: 15/o dopo la prima, corre troppi rischi nella seconda ed esce.Terzo gradino del podio per Loic Meillard che perde una posizione nella seconda manche (10/o parziale) ma dimostra che senza problemi alla schiena può essere tra i protagonisti assoluti.Anche oggi riflettori puntati su Lucas Pinheiro Braathen: come a Soelden il norvegese-brasiliano parte a ridosso dei 30, si conquista un decimo posto nella prima e nella seconda rimane vicinissimo al suo ex compagno di squadra, chiudendo ai piedi del podio per 10 centesimi in ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel guida la prima manche di Levi, male gli Azzurri
Clement Noel, quinto alle Finali di Saalbach, chiude davanti a tutti la prima manche dello slalom di Levi, primo appuntamento con i rapid gates della stagione 2024/2025.Il francese chiude in 59.67: parte bene nella parte alta, si muove rapidamente sul ripido e sopratutto è velocissimo nel finale dove in dieci secondi rifila decimi su decimi un po' a tutti.Solo Loic Meillard rimane in scia al campione francese, con 2 centesimi di ritardo: l'elvetico ha sciolto solo all'ultimo le riserve sulla sua presenza, a causa dei problemi alla schiena che lo avevano costretto a dare forfait la mattina stessa del gigante di Soelden.Terzo tempo un po' a sorpresa per Steven Amiez, pettorale #11, che tra gennaio e marzo di quest'anno aveva trovato i migliori risultati della carriera entrando 3 volte nei top10: chiude a soli 21 centesimi dal suo capitano.Rimangono vicini ai migliori anche Linus Strasser (+0.30) e Dave Ryding (+0.41), con il tedesco che guadagna 45 centesimi su Noel sul muro per perderli subito nel tratto finale.Con il pettorale #28 Tanguy Nef si infila al sesto posto a +0.48: pista che tiene benissimo e ben preparata, sotto le luci artificiali visto il buio del Circolo Polare Artico.L'elvetico arriva all'attacco muro intorno alla 15/a posizione, sul muro si scatena con il secondo miglior tempo ed è veloce anche sul finale. Al settimo posto con 57 centesimi di ritardo c'è il vincitore di Soelden Steen Olsen (pettorale #16): bravo il norvegese nel tratto iniziale, più in controllo sul muro e il terzo più veloce nel finale.Ottimo il croato Kolega che con il #20 si infila al 8/o posto con 65 centesimi di ritardo, e ottimi parziali nei tratti pianeggianti.Lucas Pinheiro Braathen vuole tornare velocemente nel primo gruppo: parte con il #33, è abbastanza accorto nel tratto pianeggiante, si scatena sul muro e chiude 9/o a +0.86.Kristoffersen chiude la top10 e con lui il distacco si alza a +1.01, poi Haugan 11/o a +1.07, il bulgaro Popov 12/o con il #23 e il terzo tempo ... (continua)

[ 14/11/2024 ] - Levi: Saccardi il quinto azzurro in gara
E’ Tommaso Saccardi il quinto slalomista azzurro per la tappa di Coppa del Mondo a Levi, gara che si disputerà domenica 17 novembre sulla 'Black Levi' perfettamente innevata.Saccardi, carabiniere classe 2001, si va ad aggiungere ai quattro alfieri azzurri già annunciati: Vinatzer, Sala, Kastlunger e Gross.Per il 23enne di Lesignano de Bagni (PR) si tratterà del quarto start in Coppa del Mondo, dopo il debutto di Campiglio nel ’21, e le due partenze a Schladming e a Chamonix nel ’23. (continua)

[ 08/11/2024 ] - Vinatzer,Sala,Gross e Kastlunger in gara a Levi
Mancano 9 giorni al debutto stagionale tra i rapid gates: domenica 17 è in programma a Levi, Finlandia, il primo slalom della stagione 2024/2025.Gli slalomisti azzurri si trovano già in allenamento a Levi in questi giorni, il DT Massimo Carca ha comunicato che per la gara sono convocati Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Stefano Gross.L'Italia ha a disposizione un quinto posto, il cui nome sarà comunicato nei prossimi giorni e sarà scelto all'interno del gruppo Coppa Europa.A Levi vantiamo due terzi posto con Giorgio Rocca nel 2006 e con Manfred Moelgg nel 2016, e due quarti con Deville nel 2010 e con Moelgg nel 2012.Tra gli azzurri in attività il veterano è Stefano Gross: sarà la sua decima gara a Levi, la prima nel 2009. (continua)

[ 07/11/2024 ] - Le azzurre convocate per Levi. Luce verde dalla FIS per gli slalom
Martina Peterlini, Marta Rossetti, Giorgia Collomb, Beatrice Sola e Lara Della Mea sono le cinque atlete convocate dal DT Gianluca Rulfi per il periodo di allenamento in programma da oggi fino al 14 novembre a Levi, in Finlandia, sede del primo slalom stagionale di Coppa del Mondo.La gara è prevista sabato 16 novembre (prima manche alle ore 10.00, seconda manche ore 13.00), mentre il giorno successivo toccherà agli uomini.L'Italia può schierare sette atlete, le ultime due atlete verranno comunicate nei prossimi giorni.In campo maschile abbiamo cinque posti, e in questi giorni (dal 5 al 14) il gruppo formato da Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross e Tobias Kastlunger si sta allenando proprio a Levi.Anche Emilia Mondinelli potrebbe partire, avendo il posto nominale grazie alla scorsa stagione di Coppa Europa, ma non sarà presente a Levi perché sta completando il recupero da un infortunio al ginocchio.Infine questa mattina la FIS ha ufficialmente eseguito il controllo neve formale sulla Black Levi, confermando le gare del prossimo weekend.Nelle ultime settimane le temperature sono state abbastanza "alte", ma come avviene da diversi anni gli organizzatori avevano una notevole quantità di neve stoccata nei depositi dall'inverno precedente.In ambito femminile un anno fa vinsero Shiffrin e Vlhova, nel 2022 doppio successo per Shiffrin, nel 2020 e 2021 doppio successo in entrambe le edizioni per Vlhova.Gli uomini mancano dal 2019, quando vinse Kristoffersen, mentre l'anno precedente si impose Marcel Hirscher, nell'ultima stagione della carriera prima del ritiro, con l'austriaco che dovrebbe tornare a gareggiare tra i pali stretti proprio a Levi. (continua)

[ 01/11/2024 ] - Slalomisti verso Levi, gruppo Coppa Europa a Pitztal
SLALOMISTI - Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross e Tobias Kastlunger sono in partenza per Levi. Il quartetto di slalomisti è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca per un periodo di allenamento dal 5 al 14 novembre che precederà il primo impegno stagionale tra i paletti snodati, previsto proprio nella località finlandese per domenica 17 novembre.GIGANTISTI - Allenamento tra Livigno (Sondrio) e Diavolezza (Svizzera) per i gigantisti reduci dal debutto stagionale di Soelden: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci scieranno tra il 3 ed il 6 novembre.GRUPPO COPPA EUROPA - Il gruppo Coppa Coppa Europa maschile delle prove veloci è invece atteso ad una serie di allenamenti a Pitztal (Austria), dal 4 al 12 novembre. Sono convocati Leonardo Rigamonti, Maximilian Ranzi, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi e Max Perathoner.SQUADRA C - In Val Senales (Bolzano), dal 3 al 9 novembre saranno invece in allenamento gli azzurri del gruppo C maschile, convocati dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian: Fabio Allasina, Andrea Bertoldini, Pietro Bisello, Pietro Broglio, Diego Bucciardini, Marco De Zanna, Nicolò Nosenzo, Emanuel Lamp e Gian Marco Paci.ZENERE E PLATINO - Dopo il debutto stagionale di Soelden, Asja Zenere ed Elisa Platino saranno impegnate tra il 4 e l’8 novembre sulle nevi austriache di Pitztal (Austria) per un ulteriore stage di allenamento tra le porte larghe.POLIVALENTI - Scieranno invece in Val Senales (Bolzano) le atlete del Gruppo Coppa del Mondo Polivalenti, con il direttore tecnico Gianluca Rulfi a convocare dal 3 al 7 novembre Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nadia e Nicol Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Teresa Runggaldier.  (continua)

[ 27/10/2024 ] - Fantaski Stats - Soelden 2024 - gigante maschile
1/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 9 giganti della stagione 23/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kranjec Z. 3) Kristoffersen H. 2021: 1) Odermatt M. 2) Leitinger R. 3) Kranjec Z. 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 2/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 3/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 2/o in gigante 188/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 87/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante è la prima tripletta per questa nazione in questa specialità il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 2.10.60, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 273; Italia 83; Austria 68; Svizzera 65; Brasile 50; Slovenia 40; U.S.A. 34; Francia 31; Germania 30; Belgio 22; Svezia 13; Olanda 8; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.14 [#3] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.21 [#24] - 1989 ; Marcel Hirscher (NED) pos.23 [#34] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.26 [#29] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#6] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.18 [#40] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], William Hansson (SWE)[pos.18], Jonas ... (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: gran Norvegia con Steen Olsen, Vinatzer ottimo 5/o
Emozioni su emozioni su emozioni in questa prima gara della stagione 2024/2025 sul Rettenbach di Soelden: Alexander Steen Olsen guida l'armata norvegese e conquista la prima vittoria in gigante, la seconda in carriera, costruendo il successo nella prima manche dove ha chiuso davanti a tutti, approfittando anche dell'uscita di Marco Odermatt, che deraglia sul muro dopo 30 secondi, pur avendo il miglior intermedio.Nella seconda manche Steen Olsen ha una pressione enorme addosso, che in passato non ha saputo gestire al meglio: oggi invece gestisce al meglio il muro e fa velocità nel tratto finale, proprio come nella prima manche, nel punto chiave di questo tracciato dove bisogna far la differenza.Alexander arriva sul traguardo con 65 centesimi su Kristoffersen che a sua volta doveva resistere alla pressione del connazionale McGrath e dell'ex compagno Braathen: il norvegese con i VanDeer ai piedi arriva con un solo centesimo su McGrath che a sua volta poco prima aveva superato Braathen.Bellissima l'immagine di Braathen che corre nel parterre e abbraccia l'amico McGrath, con il quale è cresciuto e con il quale ha condiviso tutta la trafila delle gare giovanili.IL PODIO E IL RITORNO DI BRAATHEN - Tripletta norvegese dunque, mai successa in gigante negli ultimi 30 anni, l'ultima è stata in superg in Val Gardena nel 2015: tra norvegesi davanti a tutti, quarto tempo per l'ex connazionale Lucas Braathen Pinheiro, attesissimo al ritorno dopo un anno di stop e i litigi con la federazione norvegese.Lucas torna e con il pettorale #41 si qualifica con il 19/o tempo, nella seconda si scatena sfruttando al meglio la pista e risale posizioni su posizioni, saranno 15 alla fine, e conquista i primi punti della storia del Brasile in Coppa del Mondo: abituiamoci a vedere la bandiera verdeoro con la scritta "Ordem e Progresso" in cima alle classifica dello sci alpino.GRAN GARA DI VINATZER - A soli due decimi da Braathen 8quindi +1.10 da Steen Olsen) troviamo Alex Vinatzer, il miglior ... (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
Dopo 7 mesi senza gare finalmente si torna in pista per inchinarsi all'unico giudice dello sci alpino, il cronometro: il norvegese Alexander Steen Olsen fa il miglior tempo nella prima manche del gigante di Soelden, chiudendo in 1:04.31, velocissimo nel piano finale, dove il ritardo si accumula facilmente.ODERMATT - La manche si apre con uno choc: Marco Odermatt esce sul muro, dopo circa trenta secondi, aprendo la stagione con un errore così come aveva finito la scorsa. In quel momento l'elvetico stava viaggiando con 62 centesimi su Steen Olsen, giusto per capire che - errore a parte - è ancora l'uomo da battere. Dunque dopo tre anni circa avremo oggi un nuovo pettorale rosso.Il croato Zubcic è secondo con soli 2 centesimi di ritardo, più veloce di Steen Olsen nei primi tre intermedi ma più lento nel finale.Terzo tempo per Kristoffersen a 8 centesimi, quindi in piena corsa per la vittoria, lui che non ha mai avuto un gran feeling con il Rettenbach.Anche oggi un elvetico dà forfait all'ultimo momento: ieri Lara Gut-Behrami, oggi Loic Meillard, pettorale 7, che non parte pare per problemi alla schiena.Ottima performance per Tumler 4/o a +0.42, poi McGrath 5/o a +0.50, Kranjec 6/o a +0.68, Haaser bravo ad infilarsi al 7/o posto a +0.71 con il pettorale #18.Ottavo tempo per Luca De Aliprandini a +0.76, primo degli azzurri: il trentino accusa 38 centesimi nel tratto finale, ma è autore di una buona manche.Chiudono la top10 Radamus 9/o a +0.92 e Favrot 10/o staccato di 1 secondo.ALTRI AZZURRI - Alex Vinatzer fatica a domare il muro del Rettenbach e chiude 13/o a +1.20, secondo miglior azzurro, poi Borsotti 23/o a +1.95, mentre scivola fuori dai top30 Della Vite che corre con i postumi di una frattura al pollice, fuori anche Zingerle.HIRSCHER - Ore 10.57 di domenica 27 ottobre: è un momento storico per lo sci alpino, Re Hirscher torna ad aprire il cancelletto dopo 5 anni, e parte con il #34. L'emozione, la curiosità, l'attesa è a livelli altissimi.Marcel si presenta con ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Odermatt apre le danze, Hirscher con il 34.Della Vite c'è
Sale alle stelle l'attesa per la prima gara maschile della stagione 2024/2025, con il classico gigante sul Rettenbach di Soelden: domani alle 10 Marco Odermatt, dominatore delle ultime tre stagioni, aprirà per primo il cancelletto di una gara che si annuncia emozionante.C'è attesa per vedere Marco Odermatt sarà ancora l'uomo da battere, dopo aver conquistato quattro sfere su cinque nella passata stagione, poi ci sono i chiacchieratissimi ritorni di Marcel Hirscher (#34) e Lucas Braathen (#41), per le loro storie sportive e personali, e per le nazioni che andranno a rappresentare ovvero Olanda e Brasile.Da seguire con estrema attenzione i primi 7 al via, tutti alla ricerca della vittoria: Zubcic, Tumler, Kristoffersen, Kranjec, Steen Olsen e Meillard.Poi c'è curiosità per Sarrazin, grandissimo protagonista della velocità l'inverno scorso ma "nato" gigantista in Coppa del Mondo, domani al via con il #32.E poi ci sono gli azzurri: Luca De Aliprandini partirà con il #9 e Alex Vinatzer poco dopo con il #11, con il gardenese che meno di un anno fa nel gigante della Val d'Isere, partiva con il #42!Tra i top30 ci sono anche Filippo Della Vite (#20) che sarà al via nonostante l'infortunio al pollice di settimana scorsa e Giovanni Borsotti, con il #21.Zingerle partirà con il #35 subito dopo Hirscher, Simon Talacci con il #44, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo.Ricordiamo anche gli assenti: Kilde salterà tutta la stagione, mentre Pinturault e Schwarz sono in recupero dai rispettivi infortuni, e Verdu ha dato forfait qualche giorno fa per l'instabilità del ginocchio pizzicato in allenamento proprio a Soelden due settimane fa.Appuntamento a domenica mattina: prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 21/10/2024 ] - Azzurri e Azzurre per Soelden. Debutta Collomb, Della Vite in dubbio
Questa mattina la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, dove sabato 26 è in programma il gigante femminile e domenica 27 quello maschile (prima manche alle 10, seconda manche alle 13, diretta RaiSport ed Eurosport).UOMINI - In campo maschile saranno presenti Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer, mentre Filippo Della Vite ha ripreso a sciare in campo libero dopo l’operazione per la riduzione della frattura scomposta del pollice della mano destra e deciderà nei prossimi giorni in accordo con lo staff tecnico e medico se prendere parte alla gara.Per Talacci è l'esordio sul Rettenbach, mentre Luca De Aliprandini vanta due ottavi posti, conquistati nel 2019 e 2021.Vantiamo solo due podi sul ghiacciaio: Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.DONNE - Fra le donne saranno sette le atlete al via: Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Giorgia Collomb.Per Giorgia Collomb - classe 2006 di La Thuile - è l'esordio in Coppa del Mondo, mentre la veterana Federica Brignone (anche lei legatissima a La Thuile), sarà il 14/o pettorale nella Oetztal.Le azzurre vantano tre vittorie sul Rettenbach: Denise Karbon nel 2007, Federica Brignone nel 2015 e Marta Bassino nel 2020. La valdostana è salita sul podio in altre tre occasioni, sempre al secondo posto, nel 2018, 2020 e 2023, mentre la piemontese fu terza nel 2016.Altri podi con Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. (continua)

[ 14/10/2024 ] - Consegnata a Trento la nuova flotta Audi a 26 atleti FISI
Da Piazza Duomo a Via Verdi, nel centro di Trento, un fiume di tifosi ha accolto gli atleti delle Nazionali FISI nel tradizionale appuntamento della consegna della flotta Audi.Guidati dal Presidente Flavio Roda, 26 atleti hanno ricevuto dalle mani del responsabile sviluppo rete di Audi Italia, Federico Ferraro, le chiavi delle loro fiammanti nuove auto della casa dei Quattro Anelli."Audi ci supporta dal 2007 – ha detto il Presidente Fisi Flavio Roda -, una collaborazione che per noi è fondamentale e che ci porta fortuna". "Condividiamo gli stessi valori – ha aggiunto lo stesso Ferraro – sostenibilità, prestazioni e competitività".Ferraro ha poi voluto ricordare Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia scomparso quest’estate in un’incidente in montagna. "Questa manifestazione era una sua creatura".Ecco gli atleti che hanno ricevuto la nuova Audi: Federica Brignone, Sofia Goggia, Nicole e Nadia Delago, Michela Moioli, Omar Visintin, Dominik Fischnaller, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Marta Bassino, Alex Vinatzer, Francesco De Fabiani, Tommaso Giacomel, Lisa Vittozzi, Aaron March, Simone Deromedis, Andrea Voetter e Marion Oberhofer, Maurizio Bormolini, Valentina Margaglio, Alba De Silvestro, Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Laura Pirovano, Elena Curtoni. (continua)

[ 11/10/2024 ] - Milano, FISI Media Day 2024: prende il via la nuova stagione
Questa mattina il Teatro Armani di Milano ha ospitato la presentazione ufficiale della stagione sportiva 2024/2025, a cui hanno partecipato diversi atleti delle tante discipline FISI, tra cui Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Gugu Bosca, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni per lo sci alpino.Per il terzo anno consecutivo Armani ospita l'evento della Federazione in qualità di Official Technical Outfitter, dunque fornitore del guardaroba tecnico degli atleti per le competizioni e per gli allenamenti.Una collaborazione che prosegue spedita, alleggerita un mese fa dalla sentenza del Tribunale di Milano.L'evento, condotto da Carlo Vanzini, ha visto il Presidente Flavio Roda complimentarsi con gli atleti per i successi ottenuti nella scorsa stagione, introducendo la prossima stagione dove - oltre alla Coppa del Mondo - sono in programma i Mondiali in diverse discipline (a Saalbach per lo sci alpino), senza dimenticare che all'orizzonte ci sono i Giochi di Milano-Cortina 2026: "abbiamo atleti veramente forti, e lavorando bene i risultati arrivano e arriveranno. Il nostro obiettivo è prepararci per Milano-Cortina 2026, i Giochi in Italia sono una enorme opportunità per dare visibilità allo sport, agli atleti, alla federazione stessa."Non è mancato un accenno alla scadenza del mandato di Giovanni Malagò nel 2025: "Non ho alcun interesse personale - spiega Roda - credo che sostituirlo sia impossibile, per l'esperienza che ha, per la persona che è, per il suo rapporto con gli atleti. Credo sia determinante per le Olimpiadi e non vedo nessuno che possa prendere il suo posto."Dopo la premiazione di Lisa Vittozzi come Atleta dell'Anno FISI 2024, ecco il momento degli approfondimenti con i singoli atleti.Sofia Goggia ha parlato del suo infortunio e dell'ennesimo ritorno: "è la prima volta che affronto una stagione senza aver svolto alcuna preparazione. Questo infortunio è stato molto pesante emotivamente e fisicamente. Questa estate ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - Atomic Media Day: Goggia pronta a tornare sugli sci
Si è tenuto giovedì nei pressi di Salisburgo (e non al quartiere generale di Altenmarkt come gli anni scorsi) il tradizionale Atomic Media Day dove i campioni della stella a tre punte incontrano i giornalisti, a due settimane dall'opening di Soelden.Erano presenti i principali ambassador del marchio, come Mikaela Shiffrin, Manuel Feller, Lucas Braathen (e tanti altri), ma anche gli azzurri Sofia Goggia, Nicol Delago, Alex Vinatzer e Florian Schieder.MIKAELA SHIFFRIN - la campionessa era in Sudamerica per gli allenamenti, poi è passata per gli USA e infine è volata in Europa per questo appuntamento, e finalmente potrà riabbracciare il fidanzato Aleksander Kilde dopo quasi tre mesi di lontananza. Il norvegese è assente giustificato in quanto  impegnato nel recupero dall'infortunio di Wengen.Il matrimonio? Non c'è ancora una data e non ci sono ancora preparativi, potrebbe essere nell'estate 2025 o forse quella dopo ancora, dopo i Giochi di Milano-Cortina 2026.SOFIA GOGGIA - La bergamasca si è detta felice della scelta di tornare sotto i ferri a inizio settembre per rimuovere la placca metallica dal pilone tibiale destro e saltare così la trasferta sudamericana: il piede sta migliorando molto e la bergamasca spera di tornare in pista settimana prossima, per poi volare verso il Colorado e lo Speed Center di Copper Mountain.LINDSEY VONN - Nel Circo Bianco sale alle stelle la curiosità per il grande ritorno di Marcel Hirscher (dopo cinque anni di pausa e difendendo i colori dell'Olanda) e di Lucas Braathen (dopo un anno di pausa e passando al Brasile), mentre mercoledì ha iniziato a girare la voce di un possibile ritorno di Lindsey Vonn.Ne ha parlato il magazine americano skiracing.com, spiegando come la 39enne starebbe pensando di tornare in gara, quattro anni dopo il ritiro, sulla base di una serie di indizi più o meno significativi.Una boutade? Una semplice suggestione? O qualcosa di più serio? L'età e i tanti problemi alle ginocchia - si è operata anche la scorsa ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - I gigantisti si allenano a Soelden
Mancano poco più di due settimane al via della stagione di Coppa del Mondo, con l’opening fissato per sabato 26 e domenica 27 ottobre sul Rettenbach di Soelden (Austria) con i classici due slalom giganti, femminile prima e maschile poi.In vista del debutto stagionale, il direttore tecnico Massimo Carca ha previsto un periodo di allenamento proprio sul ghiacciaio tirolese che coinvolgerà sei atleti tra sabato 12 e mercoledì 16 ottobre prossimi.I convocati sono Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci ed Alex Vinatzer.Dominik Paris si allenerà invece in Val Senales dal 15 al 17 ottobre sotto la guida di Alberto Ghidoni e Luis Kuppelwieser. (continua)

[ 29/09/2024 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 2 ottobre
Tornate dalla lunga argentina le squadre di gigante e slalom maschile di Coppa del Mondo sono pronte a rituffarsi sui ghiacciai europei con il raduno sulle nevi di Saas Fee, in Svizzera, dove lavoreranno da mercoledì 2 a lunedì 7 ottobre.Saranno presenti Simon Talacci, Filippo della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Alex Vinatzer, seguiti da Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti, Stefano Costazza e Fabio Molino Dorino.Vinatzer, Kastlunger e Gross anticiperanno la partenza partecipando ai test atletici previsti al Mapei Sport Service di Olgiane Olona (VA) nei giorni 1 e 2 ottobre. (continua)

[ 15/09/2024 ] - SAC Cerro Castor: vittorie per Zenere, Peterlini e De Aliprandini
Si è chiusa ieri la tappa di South American Cup al Cerro Castor, Argentina, il resort di Ushuaia dove si stanno allenando diverse squadre azzurre, e dove erano in programma due giganti e due slalom (m/f).DONNE - Asja Zenere vince il primo gigante in 2:27.71 (15 punti FIS), con 55 centesimi su Camille Rast e 89 sull'austriaca Lisa Hoerhager; altre protagoniste della CdM in top10 con ai piedi del podio le due svedesi Aronsson Elfman e Lisa Nyberg (+1.14), poi Nina Astner, Francesca Baruzzi Farriol 7/a, Katharine Truppe 8/a e ancora Svezia con Loevblom, Alphan e Oehlund. Ghisalberti 12/a, Beatrice Sola 18/a, Francesca Carolli 19/a, Marta Rossetti 20/a, Ambra Pomarè 22/a, Martina Peterlini 23/a, Sophie Mathiou 24/a, Annette Belfrond 25/a.Nel secondo gigante vince la padrona di casa Francesca Baruzzi Farriol con 2:25.51, con 26 centesimi su Asja Zenere e 48 su Lisa Nyberg. Poi le austriache Brunner, Hoerghager e Truppe e Elisa Platino 7/a a +1.54.Nel primo slalom ancora un successo azzurro con Martina Peterlini in 1:50.70, davanti a Jessica Hilzinger (+0.16), l'unica sulla scia di Martina, perchè Aline Danioth è terza a +1.53 (al ritorno dopo l'ennesimo infortunio e dopo aver saltato tutta la scorsa stagione), Baruzzi Farriol 4/a a +1.80 e sole 8 atlete al traguardo.Baruzzi Farriol vince il secondo slalom, ancora seconda Jessica Hilzinger (+0.32), mentre il terzo gradino del podio è per Giorgia Collomb (+1.69), alla prima trasferta con la squadra A.Tra le 13 al traguardo ci sono altre 5 italiane: Beatrice Sola 5/a, Alice Pazzaglia 7/a, Francesca Carolli 8/a, Ambra Pomarè 9/a e Sophie Mathiou 10/a a +4.40.UOMINI - Luca De Aliprandini ha vinto il primo gigante in 2:23.53, con 67 sull'austriaco Patrick Feurstein e +1.59 su Fadri Janutin, poi Luca Aerni 4/o a +1.60, Giovanni Franzoni 5/o a +1.68, William Hansson 6/o a +1.69, Hannes Zingerle 7/o a +1.79, poi Grammel, Gratz e lo spagnolo Aubert Serracanta 10/o. In classifica anche Simon Talacci 15/o.Nel secondo gigante vince ... (continua)

[ 19/08/2024 ] - Al via la trasferta in Sud America delle squadre azzurre
Saranno gli slalomgigantisti ad aprire la lista delle partenze con destinazione Ushuaia, in Argentina. Sulle nevi della Terra del Fuoco si scateneranno da mercoledì 21 agosto fino mercoledì 18 settembre Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, in compagnia dell’allenatore responsabile Simone Del Dio e dei tecnici di riferimento Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Peter Fill, Ivan Imberti e Davide Marchetti.Qualche giorno di lavoro sulle nevi del Passo dello Stelvio prima della partenza per il Sudamerica attende invece alcuni dei protagonisti della velocità, impegnati da sabato 17 a domenica 22 agosto con Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Christof Innerhofer, Florian Schieder e Guglielmo Bosca, con i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Christian Corradino e Adam Peraudo. (continua)

[ 27/06/2024 ] - Azzurri in allenamento tra Cervinia e Passo dello Stelvio
Allenamento sciistico sul ghiacciaio di Cervinia per la squadra della velocità maschile di Coppa del Mondo, impegnata da lunedì 1 a giovedì 4 luglio con Guglielmo Bosca, Benjamin Alliod e Nicolò Molteni, seguiti dai tecnici Christian Corradino e Adam Peraudo.Al Passo dello Stelvio saranno al lavoro tre slalomisti, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, da martedì 2 a domenica 7 luglio accompagnati dall’allenatore responsabile Simone Del Dio e dal tecnico Stefano Costazza. (continua)

[ 23/06/2024 ] - Vinatzer, Kastlunger e Sala al Centro Mapei, Squadre B e C a Formia
Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger saranno impegnati allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di sabato 27 giugno con il preparatore atletico Fabio Dolino per alcuni test valutativi, di rientro da una serie di altrettanti test che si terranno a Omegna (Cu) il giorno precedente, ai quali prenderanno parte anche Tommaso Sala e l’allenatore responsabile dello slalom Simone Del Dio.Test atletici anche per Tommaso Sala, convocato dal direttore tecnico Max Carca nella giornata di lunedì 1 luglio sempre presso lo Sport Service Mapei insieme al preparatore atletico Fabio Molino Dolino.Il gruppo di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche sarà invece impegnato presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni di Formia da lunedì 24 giugno a mercoledì 3 luglio con Tommaso Saccardi, Matteo Bendotti, Stefano Pizzato, Corrado Barbera, Gianlorenzo Di Paolo, Francesco Zucchini e Davide Seppi, accompagnati dal tecnico Andrea Truddaiu e dal preparatore Marco Gullino.Il gruppo C maschile si ritrova invece a Formia da venerdì 28 giugno a sabato 6 luglio per un raduno atletico presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI con Fabio Allasina, Andrea Bertoldini, Pietro Bisello, Pietro Broglio, Diego Bucciardini, Marco De Zanna, Emanuel Lamp, Pietro Motterlini, Nicolò Nosenzo e Gianmarco Paci, accompagnati al preparatore atletico Luca Rosi e dal responsabile della preparazione atletica Giuseppe Abruzzini.Il giorno precedente alla partenza per la località laziale il gruppo si sottoporrà ai test atletici allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona. (continua)

[ 22/05/2024 ] - Squadre FISI maschili 2024/2025: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre per la stagione 2024/2025.COPPA DEL MONDO - Squadra dei velocisti identica alla passata stagione: Alliod, Bosca, Casse, Innerhofer, Molteni, Paris, Schieder e Zazzi.Anche i quadri tecnici sono invariati, con l'aggiunta di Adam Peraudo (dai gigantisti).Da notare che non è stato inserito (come un anno fa) Emanuele Buzzi, che nella scorsa stagione ha ottenuto un podio e altri 7 risultati nei top10 in Coppa Europa, tra superg e discesa.Dimezzata invece la squadra degli slalomisti - sempre affidati a Simone Del Dio con Stefano Costazza - che passa da 8 a 4 atleti: ci sono il veterano Gross, poi Kastlunger, Sala e Vinatzer. Barbera viene inquadrato nel Gruppo Coppa Europa, Giuliano Razzoli si è ritirato, mentre sia Matteo Canins che Simon Maurberger non trovano più spazio in nazionale.Nelle ultime ore Maurberger, altoatesino della Val Aurina, ha confermato via social che non si ritirerà, e che continuerà ad allenarsi con il Team Global Racing, con il supporto dello sponsor personale Ahrntal, del Centro Sportivo Carabinieri, e del fornitore Blizzard.Quasi invariato il gruppo gigantisti di Peter Fill, coadiuvato da Ivan Imberti: ci sono Borsotti, De Aliprandini, Della Vite, Franzoni e Zingerle, e l'ingresso di Simon Talacci, che sale dalla Coppa Europa.COPPA EUROPA: Il gruppo prove tecniche è sempre affidato ad Andrea Truddaiu che lavorerà con gli ex nazionali Max Blardone e Cristian Deville (nuovo ingresso), mentre le veloci sono affidate a Alexander Prosch con Stefano Canavese.In squadra entrano Corrado Barbera (dal gruppo CdM), Stefano Pizzato, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti dalla C; entra anche Francesco Zucchini, vincitore del GP Italia Giovani (discipline tecniche), inserito nel gruppo Osservati un anno fa.Facevano parte del Gruppo Coppa Europa ma non trovano più spazio in Nazionale: Riccardo Allegrini, Manuel Ploner e Federico ScusselSQUADRA C: il gruppo di Alexander Ploner passa da 8 a 10 elementi con ... (continua)

[ 21/05/2024 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2024/2025
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera n.122 di martedì 21 maggio 2024, la composizione della squadra maschile di sci alpino per la stagione 2024/25.Direttore Tecnico: CARCA MASSIMOCoord. Preparazione atletica: ABRUZZINI    GIUSEPPEAtleti Coppa del Mondo Prove VelociALLIOD BENJAMIN J.BOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAINNERHOFER CHRISTOFMOLTENI NICOLO’PARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: PERAUDO ADAMAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: KUPPELWIESER LUISFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: MARTA IRVINSkiman: PRATI CESARESkiman Ditta Rossignol: KALAMAR ALESSkiman Ditta Nordica: ZANON JOSEFSkiman Ditta Head: ATZ CHRISTOPHAtleti Coppa del Mondo Prove Tecniche SlalomGROSS STEFANO (Da ottobre 2024)KASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEXTECNICIAll. Responsabile SL: DEL DIO SIMONEAllenatore: COSTAZZA STEFANOPreparatore Atletico: BIANCO DOLINO    FABIOSkiman: FERRARI NICOLASkiman Ditta Atomic: KLEER GEORG Atleti Coppa del Mondo Prove Tecniche GiganteBORSOTTI GIOVANNIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOFRANZONI GIOVANNITALACCI SIMONZINGERLE HANNES TECNICIAll. Responsabile GS: FILL PETERAllenatore: IMBERTI IVANPreparatore Atletico/All.: MARCHETTI DAVIDEFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: URBANI MAURIZIOSkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN YUL Coppa EuropaDirettore Tecnico Giovanile: DEFLORIAN PAOLOAtleti Coppa Europa maschile Prove TecnicheBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEODI PAOLO GIANLORENZOPIZIO ALESSANDROPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDEZUCCHINI FRANCESCO TECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANAllenatore – Prep. Atletico: GULLINO MARCOSkiman/Allenatore: CADEI SAMUELESkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman: BERTASI ALBERTO Atleti Coppa Europa maschile ... (continua)

[ 18/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e polivalenti femminili in allenamento
Le buone condizioni delle piste e l'abbassamento delle temperature di questi giorni ha permesso allo staff tecnico delle squadre di Coppa del Mondo di prolungare l’attività sulle nevi di Livigno.Il gruppo maschile di slalom e gigante è stato convocato da lunedì 22 a venerdì 26 aprile con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger.Presenti il direttore tecnico Max Carca e gli allenatori Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti e Stefano Costazza.Lavoreranno invece da lunedì 22 fino a giovedì 25 aprile le polivalenti femminili con Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Roberta Melesi e Asja Zenere.Al loro fianco il direttore tecnico Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Agazzi, Henri Battilani, Paolo Stefanini e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 14/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e velocisti in allenamento
Oltre alle donne saranno presenti anche gli uomini sulle piste di Livigno per un ultimo periodo di allenamento sulla neve.Il gruppo della velocità di Coppa del Mondo è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca da lunedì 15 a venerdì 19 aprile con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Christof Innerhofer con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e i tecnici Patrick Staudacher, Alberto Ghidoni e Christian Corradino.Presenti anche i componenti del team di slalom e gigante con Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger con i tecnici Peter Fill, Simone Del Dio, Davide Marchetti e Stefano Costazza, che lavoreranno  nello stesso periodo. (continua)

[ 06/04/2024 ] - Assoluti 2024: De Aliprandini vince il titolo in gigante
Con il gigante maschile si chiudono i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, e l'ultimo titolo nazionale della stagione va a Luca De Aliprandini.Il 33enne trentino delle Fiamme Gialle si è imposto nel gigante corso sulla pista Lazaun in Val Senales: Luca era già al comando della classifica provvisoria dopo la prima manche, chiudendo in testa anche dopo la manche decisiva, con il tempo complessivo di 1:27.65.E' il primo titolo nazionale per De Aliprandini, che era stato argento nel 2016 e 2021.Medaglia d’argento per il livignasco Simon Talacci (Esercito), secondo dopo la prima manche, che chiude a +0.23 dal trentino, mentre sul terzo gradino del podio sale Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), recuperando una posizione nella seconda manche e chiudendo a +0.30, a riprova dal feeling mostrato dal gardenese per questa specialità in questa stagione.Ai piedi del podio rimane Filippo Della Vite (Fiamme Oro) a+0.32, poi Hannes Zingerle (Carabinieri), quinto a +0.33.Classifica cortissima per via della due manche molto corte e per la situazione difficile della neve, in particolare nella seconda manche.La prova era valida anche per il Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali ed il successo di tappa è andato al ventiquattrenne toscano Filippo Collini, sedicesimo assoluto e undicesimo tra gli italiani, che ha preceduto il comasco Francesco Zucchini, primo tra gli junior, con Alberto Battisti a completare il podio senior del circuito. (continua)

[ 05/04/2024 ] - Assoluti 2024, Gross campione di slalom. Out Vinatzer
Il trentino Stefano Gross si è confermato campione italiano assoluto di slalom speciale. Il trentasettenne atleta fassano delle Fiamme Gialle si è imposto nella prova dei campionati italiani assoluti in corso in Val Senales. Per lui è il quarto titolo personale dopo quelli del 2013, 2021 e 2023. Già al comando a metà gara, il trentino ha fermato il cronometro sull'1'51"27 mantenendo un margine di 17 centesimi di secondo sull'altoatesino Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) che lo seguiva.La manche decisiva ha invece permesso all'altro sudtirolese Matteo Canins (Fiamme Gialle) di guadagnare una posizione e salire così sul terzo gradino del podio con un ritardo di 0"86 da Gross. E' uscito nella prima manche Alex Vinatzer, non è partito Tommaso Sala. Domani i campionati italiani si chiudono con il gigante uomini.L'albo d'oro dal 2000:2024 – 1. Stefano Gross 2. Tobias Kastlunger, 3. Matteo Canins2023 – 1. Stefano Gross 2. Simon Maurberger 3. Matteo Canins2022 – 1. Alex Vinatzer 2. Tobias Kastlunger 3. Stefano Gross2021 – 1. Stefano Gross 2. Riccardo Tonetti 3. Tommaso Sala2020 – non disputato2019 – 1. Pietro Canzio 2. Fabian Bacher 3. Hans Vaccari2018 – 1. Riccardo Tonetti 2. Fabian Bacher 3. Cristian Deville2017 – 1. Tommaso Sala 2. Manfred Moelgg 3. Federico Liberatore2016 – 1. Patrick Thaler 2. Cristian Deville 3. Tommaso Sala2015 – 1. Giuliano Razzoli 2. Riccardo Tonetti 3. Manfred Moelgg2014 – 1. Stefano Gross 2. Roberto Nani 3. Giuliano Razzoli2013 – 1. Manfred Moelgg 2. Cristian Deville 3. Giordano Ronci2012 – 1. Roberto Nani 2. Giuliano Razzoli 3. Giovanni Borsotti2011 – 1. Giuliano Razzoli 2. Cristian Deville 3. Patrick Thaler2010 – 1. Manfred Moelgg 2. Patrick Thaler 3. Cristian Deville2009 – 1. Manfred Moelgg 2. Giuliano Razzoli 3. Patrick Thaler2008 – 1. Lucas Senoner 2. Giorgio Rocca 3. Cristian Deville2007 – 1. Lucas Senoner 2. Patrick Thaler and Cristian Deville2006 – 1. Giuliano Razzoli 2. Luca Moretti 3. Cristian Deville2005 – 1. Cristian Deville 2. ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - slalom maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 13/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Meillard L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 4/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Manuel Feller è il 25/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Linus Strasser è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.56.18, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Svizzera 108; Austria 106; Germania 60; Italia 54; Francia 45; Grecia 29; Svezia 20; Gran Bretagna 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.15 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1],; classifica di slalom dopo Saalbach (top5): 1) Manuel Feller (715) 2) Linus Strasser (526) 3) Timon Haugan (450) 4) Loic Meillard (409) 5) Clement Noel (397) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (993) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik Kristoffersen (754) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1656; Svizzera 1211; Norvegia 1193; Germania 630; Francia 623; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5921; Austria 4250; Norvegia 3065; Francia 2673; Italia 2382; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10457 2) Austria 8829 3) Italia 6491 4) Norvegia 5098 5) U.S.A. 3936Queste statistiche sono elaborate in ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Haugan in testa all'ultimo slalom, Vinatzer 10
Timon Haugan è in testa dopo la prima manche dell'ultimo slalom stagionale, in programma alle Finali di Saalbach.Il norvegese ha chiuso in 55.59, ed è la prima volta che si trova in questa posizione, con concreta possibilità di cogliere il primo successo della carriera dopo tre secondi posti, l'ultimo proprio in questa stagione a Schladming.Haugan è il primo di quattro norvegesi al via: ultima occasioni per i vichinghi per cogliere la prima vittoria stagionale per la Norvegia al maschile, impresa sempre riuscita dalla stagione 87/88.Il primo inseguitore è Linus Strasser a +0.15, poi Meillard a +0.50, con l'elvetico - vincitore ieri in gigante - che è in lotta per il podio finale di specialità.Non per la coppa, che è già matematicamente di Feller: oggi quarto a 8 decimi e il miglior parziale finale, pari tempo con Clement Noel.Sesto tempo per Rochat a +1.00, settimo Kristoffersen a +1.26: da 10 anni il norvegese coglie almeno una vittoria nell'arco della stagione, ma in questo inverno non ci è ancora riuscito.Chiudono la top10 Raschner 9/o a +2.03 e Alex Vinatzer a +2.21.A dispetto del distacco la manche del gardenese è stata ottima: con il pettorale #20, su questa neve morta e salata, era molto difficile stare nei 10, infatti 'Vino' è il migliore tra quelli scesi dopo l'#11.Il secondo e ultimo azzurro in gara è Tommy Sala 14/o a +2.90.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: Odermatt in testa, Meillard l'unico in scia
A vele spiegate verso l'ennesimo record: Marco Odermatt ha chiuso in testa anche la prima manche dell'ultimo gigante della stagione, quello delle Finali di Saalbach, chiudendo in 1:17.49 (manche molto lunga).Su un tracciato che è andato velocemente segnandosi dopo i primi passaggi, il fuoriclasse elvetico, sceso con il #2, ha fatto la differenza nella seconda parte di manche, in particolare nell'ultimo settore, meno di 20 secondi dove è stato capace di rifilare 4 decimi al primo inseguitore, Loic Meillard.Loic fino al terzo intermedio ha fatto gara simile al suo capitano e sul traguardo è staccato di 4 decimi, mentre per tutti gli altri il distacco è altissimo: Steen Olsen è terzo a +1.39, con 3-4 decimi di ritardo in ogni settore.Quarto tempo per Zubcic a +1.61, ottimo quinto Verdu (pettorale #12) a +1.72, che rientra dopo aver saltato le gare americane per problemi alla schiena.Sesto è McGrath a +2.02, poi Caviezel 7/a a +2.17, Tumler 8/o a +2.19, Kristoffersen 9/o a +2.24 e Kranjec 10/o a +2.47.Ventitré atleti al via, quattro azzurri in partenza: prima manche davvero da dimenticare, il migliore è De Aliprandini 12/o a +2.64, Vinatzer 19/o a +4.42, Borsotti 20/o a +4.48 con quasi 3 secondi presi nella seconda parte di manche.Della Vite si sdraia, vai in rotazione ed esce dopo il primo intermedio.Meillard, Zubcic, Kristoffersen e Kranjec sono in lotta per il podio di specialità (coppa già assegnata a Odermatt).Seconda manche alle 12. (continua)

[ 15/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024:in gigante DeAlip,Vinatzer,Della Vite e Borsotti
Azzurri pronti per l’ultimo gigante stagionale che si svolgerà a Saalbach, su una pista molto lunga e temperature alte, che rendono la neve primaverile. Il meteo promette anche un po’ di pioggia per sabato, il che renderà ancora più difficile la gara.Per l’Italia saranno in pista Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti, qualificatisi nei top25 di specialità"La mia stagione ha cambiato pagina dopo le due gare di Aspen – ha detto De Aliprandini -. Prima non riuscivo a mettere in gara quello che riuscivo a fare in allenamento. Avevo deluso le mie aspettative, prima di quelle dei tifosi. Peccato che sia saltata Kranjska Gora. Qui le condizioni sono primaverili, e danno anche pioggia per domani. Sarà un gigante lungo, e con le condizioni che ci saranno sarà bello tosto. Vedremo cosa salterà fuori, ma sarà una battaglia. Voglio chiudere bene"."Sono contento di poter partire nei 15, che sarà importante sulla pista salata che troveremo – ha detto Vinatzer -. Le condizioni sono molto diverse da quelle degli Stati Uniti. Ma ci siamo allenati bene nei giorni scorsi e cerchiamo di tirare fuori due belle gare e chiudere la stagione al meglio".La prima manche prenderà il via alle 9, la seconda alle 12. (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti gli azzurri qualificati
Con il gigante del 16 marzo si apriranno le Finali di Saalbach 2024, con le ultime quattro gare della stagione 2023/2024.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla data della gara.Per l'Italia si sono qualificati 10 atleti (come un anno fa): Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Max Perathoner, Florian Schieder (infortunato).Slalom: Tommaso Sala, Alex VinatzerGigante: Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiSuperg: Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Mattia Casse, Max PerathonerDiscesa:  Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Guglielmo Bosca (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in slalom
Con l'annullamento dello slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Manuel Feller, Linus Strasser, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, David Ryding, Marc Rochat, Atle Lie McGrath, Kristoffer Jakobsen, Fabio Gstrein, Steven Amiez, Marco Schwarz, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Tommaso Sala, Samuel Kolega, Michael Matt, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Albert Popov, Alexander Steen Olsen, Sebastian Holzmann, AJ GinnisOltre al Campione Mondiale Jr Lenz Haechler (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi: Cyprien Sarrazin, Vincent Kriechmayr, Marco OdermattL'austriaco Manuel Feller vince la sua prima coppa di slalom, perchè guida la classifica con 635 punti, seguito da Strasser (466), matematicamente secondo.Per il terzo gradino della classifica di specialità sono in gioco Meillard (359), Noel (352), Haugan (350), Kristoffersen (323), Yule (288) e Ryding (272). (continua)

[ 05/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)

[ 05/03/2024 ] - Kranjska Gora: gigante cancellato, slalom anticipato al sabato
Cambia il programma a Kranjska Gora: il meteo sfavorevole previsto per il weekend ha costretto FIS e Organizzatori a cancellare il gigante di sabato, penultimo stagionale, e ad anticipare di un giorno lo slalom previsto per domenica (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), anche perchè proprio domenica sono attese le maggiori perturbazioni.Dunque termina la regular season del gigante: Odermatt era già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297).Per gli azzurri sono qualificati Vinatzer 12/o, De Aliprandini 15/o, Della Vite 24/o, Borsotti, 25/o.  (continua)

[ 05/03/2024 ] - Gli Azzurri per lo slalom di Kranjska Gora
Aggiornamento: la FIS ha comunicato l'annullamento del gigante in programma sabato a Kranjska Gora, anticipando lo slalom da domenica a sabato: gareggeranno sulla Podkoren Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite.  Dopo la trasferta americana è tempo di avviarsi verso la chiusura della stagione, che emetterà i suoi verdetti definitivi. Per quanto riguarda il circus maschile, prima delle Finali di Saalbach, restano ancora il gigante e lo slalom di Kranjska Gora, tappa classica di inizio marzo, dove si gareggerà sulla storica Podkoren.Sono dieci i convocati per l’Italia delle discipline tecniche, che giocheranno le loro carte sui tracciati sloveni: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Tobias Kastlunger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, cui si aggiungeranno per lo slalom Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Corrado Barbera si stacca dal gruppo per andare a disputare le gare di Coppa Europa a Klaeppen, in Svezia.Sabato 9 marzo sarà la volta del gigante (9.30 – 12.30), mentre domenica toccherà allo slalom (9.30 -12.30).Kranjska Gora è una delle tappe storiche della Coppa del Mondo, dove tanti azzurri sono riusciti ad esprimersi ad alto livello. Il primo podio fu il terzo posto in slalom del compianto Leo David, nel 1978, mentre la prima vittoria si deve ad Alberto Tomba, sempre in slalom, nel 1987. Tomba vinse anche il primo gigante, ma tre anni dopo, nel 1990. La vittoria più recente in gigante, invece, fu quella di Patrick Holzer nel 1999, in slalom l’ultimo vincitore fu Manfred Moelgg nel 2008. Passando ai podi più recenti: in gigante è il 3° posto di Max Blardone del 2009, mentre in slalom è il secondo posto di Stefano Gross del 2017. (continua)

[ 03/03/2024 ] - Meillard primo sigillo in slalom ad Aspen.Sala 16/o
Semplicemente la tappa più magica della sua carriera: dopo due secondi posti in gigante alle spalle dell'imbattibile connazionale Marco Odermatt, l'elvetico Loic Meillard vince il primo slalom della carriera (terzo sigillo in totale) sulla 'Strawpile' di Aspen.Già secondo dopo la prima manche, Meillard mette pressione a Clement Noel che deve andare al massimo e inforca. Poco prima l'elvetico era stato molto solido, tanto da rifilare 89 centesimo ad un ottimo Linus Strasser, leader provvisorio.Terzo posto per Henrik Kristoffersen a +1.17 (86/o podio in carriera), unico capace di mantenere la sua posizione in una classifica finale che vede completamente stravolte le prime 10 posizioni rispetto alla prima: Strolz guadagna 9 posizioni e chiude ai piedi del podio, era da due anni esatti che non arrivava un risultato del genere, poi ancora Austria con il pettorale rosso Feller che raddrizza (+4 posizioni) una prima manche così così.Sesto posto per Haugan a +1.53 con 12 posizioni recuperate e il secondo tempo della manche decisiva, e poi i britannici Ryding e Taylor (miglior tempo di manche, 11 posizioni recuperate, miglior risultato in carriera e pettorale #49).Chiudono la top10 Amiez a +1.64 e Gstrein a +1.73.Se qualcuno guadagna, qualcun altro perde: Steen Olsen scivola dal 4/o al 13/o posto, Yule dal 7/o al 28/o e ultimo, e purtroppo anche il nostro Tommy Sala: era stato bravo nella prima a chiudere con l'ottavo parziale a +1.25 ma nella seconda non trova il ritmo, subisce tre-quattro rimbalzi e perde velocità, chiudendo 16/o a +2.60.Il secondo azzurro in classifica è Alex Vinatzer: il gardenese era partito benissimo nella prima manche ma un grave errore lo fa quasi fermare e trova la qualifica per un pelo, 27/o; nella seconda il quarto tempo di manche gli permette di recuperare 9 posizioni.Un risultato che probabilmente gli costerà la top15 di specialità, il bicchiere mezzo pieno è che questi punti gli permettono (quasi) certamente di qualificarsi per le Finali.Gli ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Aspen: Noel guida la prima manche, Sala 8/a
Clement Noel è in gran forma e si vede: dopo il secondo posto di Palisades Tahoe il francese guida la prima manche dello slalom che chiude il programma della tappa di Aspen.Il francese ha chiuso in 52.39, con il miglior tempo del settore finale, inseguito a 27 centesimi da Loic Meillard, reduce da due secondi posti in gigante, unico capace di rimanere sulle sue code.Con Kristoffersen infatti il distacco sale a +1.07, ma tutti gli altri in top10 sono distanti meno di mezzo secondo dal norvegese: Steen Olsen 4/o a +1.11, Ryding 5/o a +1.28, Strasser 6/o a +1.37, Yule 7/o a +1.50, Marchant e Feller 9/i a +1.55.Il pettorale rosso austriaco certamente attaccherà nella seconda per chiudere i discorsi con la coppa di specialità.Nono tempo per il primo azzurro Tommaso Sala: bene nella parte alta, più lento in fondo, è comunque a pochi decimi dal podio.Si qualifica per un paio di decimi Vinatzer che sbaglia nel secondo settore quando viaggiava su tempi da top5, praticamente si ferma e riparte e chiude a +3.34: proverà certamente a rimontare.Per un soffio non si qualifica Gross, molto arretrato Kastlunger mentre Razzoli e Barbera non chiudono la prova.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 03/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (2)
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 giganti della stagione 24/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Mcgrath A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Marco Odermatt (3); Kjetil André Aamodt (2); 37/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 71/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 35/o in gigante 195/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in gigante per Loic Meillard è il 18/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Timon Haugan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Aspen 2023/2024 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.03.88, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 263; Norvegia 130; Italia 95; Austria 60; Croazia 40; Slovenia 36; Germania 32; Francia 27; U.S.A. 24; Svezia 5; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#12] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.16 [#23] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.17 [#5] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#52] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.26 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Halvor Hilde Gunleiksrud (NOR)[pos.24], William Hansson (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità,  13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Steen Olseen guida la 1/a manche di gara2, DeAlip 6
Secondo gigante consecutivo sulla 'Strawpile' di Aspen, la notizia al termine della prima manche è che davanti a tutti non c'è Marco Odermatt ma il norvegese Alexander Steen Olsen, alla ricerca della prima vittoria stagionale per la Norvegia.Il norvegese chiude in 1:01.42, con il miglior parziale nel settore finale, vicinissimo c'è Loic Meillard, secondo ieri e pronto per il gradino più alto del podio a soli 9 centesimi, mentre Odermatt è solamente terzo a 32 centesimi. Un distacco non certo determinante per il fuoriclasse elvetico, ma oggi non sarà facile allungare la striscia di 11 vittorie consecutive, dovrà inventarsi una seconda manche strepitosa.Ai piedi del podio virtuale c'è Kranjec a +0.39, ultimo dunque i primi 4 in meno di 4 decimi, poi il distacco si alza a 6 decimi con Haugan quinto.Ottimo sesto tempo per Luca De Aliprandini che sembra trasformato da una settimana a questa parte: il trentino fa il miglior crono nel terzo parziale ma perde quasi 7 decimi nell'ultimissimo settore (22/o parziale), ma riesce comunque a chiudere con 61 centesimi dal norvegese, e dunque 2 decimi dal podio.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +0.67, Kristoffersen 8/o a +1.06, McGrath 9/o a +1.07 e Tumler 10/o a +1.09.AZZURRI - Ottima prima manche per gli azzurri, che oltre a De Aliprandini in sesta piazza contano Della Vite 12/o a +1.32, Vinatzer 14/o a +1.58, Zingerle 17/o a +1.85, e Borsotti 19/o a +2.03, dunque 5 nei top19.  Talacci è 30/o dopo i primi 45; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 23/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); Marco Odermatt (2); 36/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 22; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 70/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 34/o in gigante 194/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in gigante per Loic Meillard è il 17/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Schladming 2022/2023 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.08.90, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 275; Norvegia 141; Italia 85; Francia 56; Austria 49; Slovenia 26; U.S.A. 24; Croazia 16; Belgio 15; Germania 11; Canada 10; Australia 4; Lituania 3; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#13] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#7] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.22 [#52] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.13], Fadri Janutin (SUI)[pos.14], Louis Muhlen-schulte (AUS)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alex Vinatzer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)

[ 01/03/2024 ] - Aspen: Odermatt guida la 1a manche del gigante; Vino e DeAlip nei 10
Con la solita bella manche Marco Odermatt guida anche la prima manche del primo gigante di Aspen, recupero di quello saltato a Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:05.09, con il miglior parziale sul finale: l'elvetico però non è stato irresistibile nel primo e sopratutto nel terzo settore (9/o parziale) e infatti i distacchi con i diretti inseguitori sono abbastanza risicati.Per il podio, vittoria compresa, sono in gara anche Alexander Steen Olsen (Norvegia ancora a secco in stagione) staccato di 12 centesimi, e Loic Meillard staccato di 19, sceso con il #1.C'è poi un gruppo di 6 atleti con distacchi che vanno dai 4 decimi al secondo: Kranjec 4/o a +0.43, Kristoffersen 5/o a +0.64, Tumler 6/o +0.68 (galvanizzato dal quarto posto di Palisades Tahoe) e McGrath 7/o a +0.77.Gli ultimi due di questo gruppo sono i primi due azzurri: Alex Vinatzer scia una bella manche, molto solida, e con il #23 si inserisce all'ottavo posto con parziali da podio nella zona centrale, poi bene anche De Aliprandini 9/o a +1.02, sceso due numeri prima.Purtroppo esce Della Vite (#14) subito dopo l'intermedio del primo settore, passato in luce verde: taglia troppo la linea e non riesce a rimanere nel tracciato, stesso errore commesso poco prima da Brennsteiner, e purtroppo quarta uscita stagionale in gigante.Si qualifica anche Borsotti 19/o a +2.07,Simon Talacci - arrivato dall'Europa dopo le gare di Coppa Europa - chiude 30/o con il #45 a +3.09 dopo i primi 60.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 27/02/2024 ] - Gli 11 azzurri per le gare tecniche di Aspen
Sono 11 gli atleti azzurri convocati dal DT Max Carca per i due giganti e lo slalom di Aspen del secondo fine settimana americano. Si gareggerà già da venerdì (1/a manche alle 18, 2/a alle 21, ora italiana) con il recupero del gigante di Soelden, programmato dopo la cancellazione della gara sul ghiacciaio austriaco. Sabato è in programma un altro gigante (stessi orari), e si chiuderà con lo slalom di domenica (1/a manche alle 17 e 2/a alle 20).Si torna a gareggiare nella località americana a distanza di sette anni dalle ultime gare, che furono sia maschili che femminili.In gigante saranno al via Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger e Simon Talacci, impegnato ieri e oggi nei giganti di Coppa Europa al Pass Thurn.Nello slalom invece, ci saranno Vinatzer, Kastlunger, Sala, Gross, Razzoli, Barbera e Della Vite, la stessa formazione della gara di Palisades di domenica scorsa.I precedenti azzurri di prestigio sulla pista americana: Gustav Thoeni fu terzo in slalom nel 1976, Alberto Tomba vinse il gigante nel 1991, quando Fabio De Crignis fu terzo nello slalom.Si registra anche un terzo posto in gigante di Matteo Belfrond nel 1994 e un secondo posto per Giorgio Rocca nello slalom del 2001.  (continua)

[ 26/02/2024 ] - Palisades Tahoe: Feller rimonta e vince, Vinatzer 6/o
Quarta vittoria in stagione e sesta in carriera per Manuel Feller che vince lo slalom sulla 'Red Dog' di Palisades Tahoe e si avvicina alla sua prima coppa di specialità, dopo 8 gare stagionali su 11 in programma.L'austriaco costruisce il successo nella seconda manche, dopo una prima in cui era stato tutt'altro che impeccabile, dove invece Linus Strasser aveva chiuso davanti a tutti.Il tedesco aveva 46 centesimi su Feller, leader provvisorio, e a metà tracciato aveva addirittura incrementato il suo bottino a 75 centesimi, per poi perdere nella seconda parte di manche e chiudere terzo a +0.38, alle spalle anche di Clement Noel.Nella manche decisiva bellissima rimonta per Alex Vinatzer, ottimo nella seconda parte, risalendo ben 10 posizioni e chiudere sesto a +0.85, che rappresenta il miglior risultato stagionale tra i rapi gates.Secondo azzurro in classifica è Stefano Gross 19/o a +1.92, mentre Tommasa Sala passa dalla 7/a alla 23/a posizione in una seconda manche dove non ha trovato il ritmo. Kastlunger esce nella seconda dopo aver trovato la qualifica nella prima, mentre non si erano qualificati Barbera e Razzoli, e Della Vite era uscito nella prima.In classifica di specialità Feller guida con 590 punti, segue Strasser a 386; in questo momento sarebbero qualificati anche Sala (18/o), e Vinatzer (22/o)Ora il Circo Bianco si sposta ad Aspen, dove il prossimo weekend sono in programma due giganti (uno recupero di Soelden) e uno slalom. (continua)

[ 26/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 4/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Steen Olsen A. 2) Haugan T. 3) Noel C. 3) Popov A. 6/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 24/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 17/o in slalom 421/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 118/a in slalom per Clement Noel è il 24/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Linus Strasser è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 6/o in 1.42.93, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 104; Norvegia 104; Svizzera 64; Germania 60; Italia 60; Croazia 46; Svezia 45; Belgio 19; Bulgaria 18; U.S.A. 16; Gran Bretagna 7; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.19 [#35] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#15] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2023; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Manuel Feller (590) 2) Linus Strasser (386) 3) Clement Noel (352) 4) Timon Haugan (310) 5) Daniel Yule (285) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1702) 2) Manuel Feller (801) 3) Cyprien Sarrazin (684) 4) Vincent Kriechmayr (667) 5) Loic Meillard (583) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1392; Svizzera 958; Norvegia 902; Francia 549; Germania 483; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Odermatt M. 3) Windingstad R. 35/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 21; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 69/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 33/o in gigante 193/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 85/o podio della carriera, il 33/o in gigante per River Radamus è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 19/o in 2.14.51, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 21 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 283; Norvegia 144; Austria 94; U.S.A. 78; Belgio 24; Francia 23; Italia 21; Germania 16; Slovenia 14; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.20 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#56] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.22 [#14] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.3], Sam Maes (BEL)[pos.11], Livio Simonet (SUI)[pos.14], Patrick Kenney (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.7], Lukas Feurstein (AUT)[pos.10], primi punti in carriera per: Patrick Kenney (USA); Sam Maes (BEL) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; Atle Lie Mcgrath (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve  ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)

[ 19/02/2024 ] - I convocati per lo slalom e il gigante di Palisades Tahoe
Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera saranno al via della tappa di Coppa del Mondo in programma sulla pista di Palisades Tahoe, in California, dove si svolsero le Olimpiadi di Squaw Valley 1960.La due giorni si aprirà sabato 24 febbraio con un gigante (prima manche alle 19.00 ora italiana, seconda alle 22.00), a cui seguirà il giorno successivo uno slalom alla stessa ora.Odermatt comanda la classifica di gigante con 600 punti (sei vittorie in altrettanti appuntamenti) davanti a Filip Zubcic con 314 e Zan Kranjec con 271, mentre in slalom guida Feller con 490 su Linus Strasser (326) e Daniel Yule (285). (continua)

[ 11/02/2024 ] - Cancellato lo slalom di Bansko
Dopo 31 discese è stato prima interrotto e poi cancellato lo slalom speciale di Bansko, seconda gara della specialità ad essere annullata dopo quella della Val d'Isere.Situazione al limite con neve mista nella parte alte, vento, e pioggia, con il manto che era stato salato per cercare di rendere il tutto il più possibile regolare.Ovviamente favoriti i pettorali bassi e infatti al momento dello stop guidava la classifica il francese Clement Noel con il #2, poi Timon Haugan, sceso per primo e staccato di 27 centesimi, e Kristoffersen a +0.38 con il #4.I due azzurri Tommaso Sala e Alex Vinatzer erano stati bravi ad inserirsi in top10: Tommy 9/o a +2.07 con il #13 e Vinatzer 10/o a +2.20 con il #20.  (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Odermatt subito davanti nel gigante di Bansko
Con un eccellente settore finale Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Bansko, sesto appuntamento stagionale con la specialità: l'elvetico chiude in 1:10.09 una manche lunga e impegnativa, da interpretare al meglio tatticamente, su una pista bella e lunga. (e dedicata al nostro Alberto Tomba).Odermatt è velocissimo nei 25 secondi finali, dove riesce a rifilare decimi su decimi agli avversari: rimane vicino solo Steen Olsen che nel terzo settore, quello più ripido, si permette di rifilare quasi mezzo secondo al leader indiscusso della velocità, chiudendo a 35 nel computo finale.Molto bene anche Feller, sceso per primo, che chiude a +0.47, poi Zubcic 4/o a +0.74 (il secondo più veloce nel finale).Rimangono sotto al secondo i primi 7, quindi Brennsteiner 5/o a +0.85, Kranjec 6/o a +0.87 e 7/o a +0.89.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.85, di cui oltre un secondo perso nel finale, e in quel tratto perde ancora di più Filippo della Vite (con un errore sui dossi), chiudendo 16/o  +1.96, ma nei primi tre settori aveva accusato meno di 4 decimi. Più attardato Vinatzer 27/o a +3.09, oltre metà presi in fondo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 06/02/2024 ] - I 13 Azzurri per il gigante e lo slalom di Bansko
Per l’ottava volta la Coppa del Mondo di sci sbarca in Bulgaria, a Bansko, dove si sono alternate tappe del circuito maggiore femminili e maschili a partire dal 2009.La tappa ha in programma un gigante e uno slalom, il primo sabato 10 febbraio (con prima manche alle 9.30 italiane, e seconda alle 12.30), il secondo domenica 11 febbraio, con gli stessi orari di gara.Sono 13 gli atleti convocati dal dt Max Carca: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e due debuttanti: Matteo Bendotti, 22 anni di Castione della Presolana, portacolori delle Fiamme Oro e Stefano Pizzato, direttamente dai Mondiali junior di Portes du Soleil, 20 anni di Noventa Padovana, anch’egli delle Fiamme Oro.Sono solo 3 i podi maschili italiani conquistati a Bansko: la vittoria in combinata di Christof Innerhofer nel 2011, il secondo posto nel gigante del 2012 di Max Blardone e il terzo posto in slalom, sempre nel 2012, ottenuto da Stefano Gross. (continua)

[ 04/02/2024 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2024 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 30/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Zenhaeusern R. 2) Ginnis Aj. 3) Yule D. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 17/o in slalom 190/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in slalom per Loic Meillard è il 16/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 23/o podio della carriera, il 23/o in slalom l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2022/2023 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 10/o in 1.36.70, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 223; Austria 153; Norvegia 93; Francia 89; Croazia 44; Italia 41; Gran Bretagna 24; Grecia 22; Germania 18; Svezia 12; Bulgaria 5; U.S.A. 3; Joshua Sturm (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.11 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#32] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.16 [#10] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Joshua Sturm (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Chamonix: vince Yule partendo per 30/o! Vinatzer in top10
Nel dicembre 2008, gigante della Val d'Isere, il francese Gauthier De Tessieres era riuscito a salire sul terzo gradino del podio partendo dalla 30/esima posizione, ma mai nessuno in Coppa del Mondo era riuscito a vincere partendo per primo nella manche decisiva: ci è riuscito oggi a Chamonix (...sempre sulle nevi francesi...) l'elvetico Daniel Yule, che ha conquistato il settimo slalom di questa stagione di Coppa del Mondo.Pettorale n.5, l'elvetico aveva sbagliato sul finale della prima manche accusando un secondo e mezzo solo nell'ultimo settore dal leader Clement Noel, padrone di casa, chiudendo a +1.93.Nella seconda manche il sole ha scaldato e rovinato la 'Verte des Houches', Daniel ne approfitta, si scatena e disegna una manche tutta all'attacco, sfruttando anche la pista perfetta. Inizia la sua incredibile rimonta, si siede all'angolo del leader e vede tutti gli avversari, dal primo all'ultimo, accendere luce rossa sul traguardo.E' la settima vittoria in carriera, la prima stagionale, a breve distanza dal terzo posto di Kitz."E' incredibile! - commenta Yule al parterre - sono stato davvero fortunato a rimanere nei 30 dopo la prima manche, pensavo di fare le borse e tornare in albergo, poi ho visto che c'era la possibilità di correre la seconda e mi son detto: 'con la pista perfetta posso andare a tutta, si può entrare nei top10', ma certo non mi aspettavo questo. Nella seconda manche ho dato tutto, penso di aver fatto un'ottima manche, è stato lungo rimanere ad aspettare seduti, ma molto bello!"Lo slalom maschile delle ultime stagioni regala sempre grandi emozioni: vincitori spesso diversi, atleti nuovi sul podio, classifiche stravolte tra la prima e la seconda manche.Così anche oggi: Noel era stato insuperabile nella seconda parte della prima manche, dove tutti avevano faticato, e per la 16/a volta aveva chiuso la prima manche davanti a tutti, ma nella seconda non sono bastati i quasi due secondi di margine, vuoi per i segni su un fondo ormai rovinato, vuoi ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Noel guida lo slalom di Chamonix, Sala 7/o
"Ho pensato a risparmiare energie in alto e spingere in basso": è lo stesso Clement Noel a fine manche a fotografare molto bene la sua prova, chiusa con il miglior tempo in 47.09, con tutta la spinta del pubblico di casa.Il campione francese fa segnare i migliori parziali nel terzo e quarto settore, dopo il cambio di pendenza che porta al traguardo, un tratto di circa 25 secondi dove ha saputo rifilare distacchi importanti.Un tracciato piuttosto semplice, corto, con neve non aggressiva, dove era necessario spingere continuamente ma senza sbagliare, per non perdere velocità.Il norvegese Timon Haugan rimane vicino con 23 centesimi di ritardo, poi a 4 decimi il pettorale rosso Manuel Feller che invece commette una sbavatura in alto.Ancora Norvegia con McGrath 4/o a +0.65, miglior intermedio nel secondo settore, 5/o Loic Meillard a +0.71, poi Raschner 6/o a +0.82.Settimo tempo per Kristoffersen pari merito con il nostro Tommy Sala a +0.94: il lombardo scia benissimo in alto, e a metà gara è davanti a tutti, poi perde mezzo secondo nel terzo settore, e commette un errore sul finale dove ne perde altri 67 (41/o parziale).Chiudono la top10 Rochat (+0.97) e Zenhaeusern (+0.98).ALTRI AZZURRI - Vinatzer 21/o a +1.47, Gross 24/o a +1.65 (con il #32), mentre purtroppo escono dalla qualifica il rientrante Razzoli (per poco) e Kastlunger.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 02/02/2024 ] - Gli slalomisti per Chamonix: rientra Razzoli
Dopo due giorni di allenamenti presso lo Ski Racing Center dell'Oasi Zegna, a Bielmonte, gli slalomisti sono pronti per raggiungere Chamonix, dove domenica (prima manche 9.30, seconda 12.30) andrà in scena l'unica gara di Coppa del Mondo del weekend, il settimo slalom maschile stagionale.Sette i convocati dal DT Max Carca per la gara sulla 'Verte des Houches': torna Giuliano Razzoli, assente nelle ultime gare per un infortunio patito in allenamento, poi saranno al via Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Filippo Della Vite.Quest'ultimo è reduce dall'ottavo posto in gigante a Schladming ed è al suo secondo slalom in carriera in CdM.La pista francese non vanta una lunghissima tradizione nello slalom di Coppa del mondo.La vittoria più antica risale al 1975, quando si impose Gustav Thoeni, mentre nel ’78 fu terzo Paolo De Chiesa.Si passa poi al successo di Alberto Tomba del 1994; nel 2000 arriva l’unica vittoria in Coppa di Angelino Weiss, seguita da due successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 01/02/2024 ] - Gli slalomisti si preparano a Bielmonte
Le piste dell'Oasi Zegna Ski Racing di Bielmonte ospiteranno oggi e domani la squadra A e B di slalom, con i primi che prepareranno lo slalom di Coppa in programma a Chamonix domenica prossima.Per la Nazionale A, guidata da Simone Del Dio, saranno presenti Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Corrado Barbera, Matteo Canins, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite.La Nazionale B, allenata dal preparatore atletico Corrado Momo, vedrà la partecipazione di Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Matteo Bendotti e Riccardo Allegrini.Presente anche Albert Popov, atleta bulgaro terzo classificato nello slalom speciale della Coppa delMondo di Palisades Tahoe 2023, si allenerà a Bielmonte in vista della sua presenza alla gara in territorio francese. (continua)

[ 24/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - slalom maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 40/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 5/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 9/o in slalom 39/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in slalom per Timon Haugan è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Clement Noel è il 22/o podio della carriera, il 22/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.46.98, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Svizzera 113; Germania 112; Austria 94; Francia 73; Svezia 36; Italia 29; Bulgaria 22; Grecia 20; Gran Bretagna 18; Belgio 11; Croazia 8; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.14 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross (2015); ... (continua)

[ 24/01/2024 ] - Strasser vince anche la Night Race davanti ad Haugan e Noel. Sala 9o
Anche per l'edizione 2024 la Night Race sulla Planai di Schladming ha offerto uno spettacolo di altissimo livello, nonostante le alte temperature e la pioggia: la classifica dei top10 viene rivoluzionata, tranne il podio dove Linus Strasser, Timon Haugan e Clement Noel mantengono le posizioni conquistate nella prima.Back-to-back nel giro di 3 giorni per il tedesco che dopo aver conquistato domenica la Ganslern di Kitz si presenta questa sera con tutta la grinta di chi sta sciando davvero bene, dimostrandolo con il miglior tempo nella prima e resistendo a tutte le pressioni della seconda ed ad un fondo che sicuramente si era segnato con i passaggi.E' la quinta vittoria in carriera per Strasser, la quarta in slalom, mentre Haugan (+0.28) festeggia il terzo podio in carriera, l'ultimo un anno fa. Terzo tempo per Clement Noel staccato però di +1.02, il francese torna sul podio dopo il secondo posto di Madonna di Campiglio.Ai piedi del podio rimane l'elvetico Marc Rochat, che eguaglia il miglior risultato in carriera e che ad un certo punto ha accarezzato il sogno di salire per la prima volta sul podio, dopo aver rimontato 6 posizione, bravissimo sul muro ma più lento nelle ultime porte.L'idolo di casa Manuel Feller, secondo ieri in gigante, aveva chiuso la prima manche all'ottavo posto, nella seconda rimonta tre posizioni, ma rimane a 12 centesimi dal podio.L'austriaco rimane comunque pettorale rosso di specialità con 440 punti ma vede Strasser avvicinarsi a 132 punti di distanza.Kristoffersen chiude 6/o a +1.15, Jakobsen (in testa dopo la prima manche a Kitz) è 7/o a +1.29, poi Yule 8/o a +1.32.In nona posizione troviamo il primo e unico azzurro: Tommaso Sala era 13/o dopo la prima manche e nella seconda è bravo a interpretare il segno, sopratutto da metà manche in giù, e chiudere a +1.78.E' il quarto risultato a punti in stagione, tre volte nei top10, ed ora è 16/o in classifica di specialità."Ho visto i miei compagni al traguardo e mi sono esaltato - spiega Tommy - ... (continua)

[ 24/01/2024 ] - Night Race: Strasser guida dopo la prima, Vinatzer quinto
Linus Strasser, vincitore a Kitz domenica mattina sulla Ganslern, guida la classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom sulla Planai di Schladming, la mitica Night Race.Il tedesco è in forma e si vede: partito con il #3 ha fatto il miglior parziale nella parte alta del muro, dove ha rifilato decimi a tutti gli avversari, e velocissimo anche nelle porte finale.In seconda posizione, con il pettorale #12, si infila il norvegese Timon Haugan staccato di un solo decimo, poi è vicino anche Clement Noel a +0.36, McGrath è quarto a +0.62 con mezzo secondo preso sul muro.Ottima manche di Alex Vinatzer, che con il pettorale #18 è stato capace di sciare nel segno, sicuramente il migliore di quelli con fuori dal secondo gruppo di merito: il gardenese accusa 4 decimi sul muro, ma negli altri settori scia alla pari di Strasser e chiude con 67 centesimi, a 3 decimi dal podio.Rimangono sotto il secondo Daniel Yule 6/o a +0.78 e Kristoffersen 7/o a 0.98.Il numeroso e rumoroso pubblico biancorosso aspettava Feller, ieri secondo per cinque centesimi in gigante: il pettorale rosso di specialità chiude 8/o a +1.04, di cui metà nella parte alta del muro.Chiudono la top10 Steen Olsen 9/o a +1.16 e Rochat 10/o a +1.26.Il secondo azzurro è Tommaso Sala 13/o a +1.42: il lombardo sbaglia a poche porte dalla fine perdendo velocità e quasi fermandosi, accusando mezzo secondo solo in quel settore.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Pista che è andata via via segnandosi per via delle alte temperature (7 gradi) e per la pioggia.Tra gli atleti del primo gruppo solo Zenhaeusern inforca e non chiude la prova. Non è partito Michael Matt.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 22/01/2024 ] - Gli Azzurri per il gigante e slalom di Schladming
Doppio appuntamento infrasettimanale e in notturna per la nazionale maschile di gigante e slalom sulla Planai di Schladming.Si comincerà martedì con il gigante (17.45 e 20.45) per proseguire mercoledì con il classico slalom, The Night Race (17.45 e 20.45).Sono 12 gli atleti impegnati nelle due gare e convocati dal dt Massimo Carca. Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer e Matteo Canins.Purtroppo ancora assente Giuliano Razzoli che si sta allenando per poter tornare in condizione di gareggiare.Il gigante non vanta una lunga tradizione sulla pista austriaca, tanto è vero che la gara si è disputata sin qui solo sei volte nella storia della Coppa del Mondo, con la prima notturna che risale al 2023.Un solo podio tricolore fra le porte larghe, il terzo posto del compianto Leonardo David nel 1978.Nello slalom invece siamo arrivati all'edizione n.30 nella storia, otto i podi italiani ottenuti sulla Planai: nel 1975 Piero Gros fu terzo, e fu il primo sigillo azzurro. Ottenne un terzo posto anche Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990. Seguirono poi le uniche due vittorie italiane grazie ad Alberto Tomba, nel ’97 e ’98, quindi un secondo e un terzo posto di Manfred Moelgg che risalgono rispettivamente al 2004 e al 2008 e, per chiudere, i due secondi posti di Stefano Gross, che sono anche i più recenti, nel 2012 e nel 2015. (continua)

[ 21/01/2024 ] - Strasser conquista la Ganslern di Kitz, Sala 9/o
Dopo due anni di digiuno il tedesco Linus Strasser torna alla vittoria in slalom, conquistando il quarto successo in carriera (il terzo in slalom), nochè la prima vittoria in stagione per la squadra tedesca, maschile e femminile.Strasser chiude bene la prima manche con il quarto tempo, ma staccato di 4 decimi dal leader provvisorio Jakobsen, e tra i due ci sono anche Yule (+0.05) e Feller (+0.23).Nella seconda manche il tedesco si esalta davanti al numeroso e caloroso pubblico di Kitzbuehel, e domina la Gaslern (suo antico obiettivo) con il miglior tempo, sedendosi sulla poltrona del leader, ma subito con la sensazioni di aver corso una manche da vittoria.Tocca a Feller che ha un margine risicato di 17 centesimi che non può gestire: il leader della classifica di specialità sembra voler mantenere il pettorale rosso che attaccare la vittoria, e tira il freno a mano chiudendo a +0.79.Yule conferma il suo feeling con la Ganslern, conquistando il quarto podio qui, il 16/o in carriera, ma scivolando alle spalle di Strasser per due decimi.Infine scende Jakobsen, un po' a sorpresa leader dopo la prima manche con il pettorale #20: lo svedese vorrebbe la prima vittoria in carriera ma al terzo intermedio è indietro di 56 centesimi, mettendo a rischio il terzo gradino del podio, poi cambia marcia sul finale e recupera ma chiude secondo a +0.14 (tempo di Strasser: 1:40.36).Anche per Jakobsen è il ritorno sul podio, il terzo in carriera, a distanza di due anniE' stato uno slalom divertente, con classifica rivoluzionata rispetto alla prima, dove solo 37 atleti su 70 hanno raggiunto il traguardo, e quindi con tantissimi qualificati con pettorale superiore al 30.Ottimo Ryding che recupera 5 posizioni e chiude 5/o a +0.96, poi Amiez 6/o a +1.51, Raschner 7/o a +1.53, Meillard 8/o a +1.84.Tommy Sala entra anche oggi in top10 come ad Adelboden: il lombardo chiude 9/o a +1.96, recuperando 3 posizioni nella seconda.Anche Vinatzer recupera posizioni e chiude 16/o a +2.43, era 21/o dopo ... (continua)

[ 18/01/2024 ] - Gli slalomisti azzurri per Kitz
Sono sei gli azzurri convocati dal DT Max Carca per lo slalom di domenica sulla Ganselrn di Kitzbuehel: saranno al via Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Corrado Barbera. Dunque assente Razzoli, che era rientrato domenica scorsa a Wengen, senza trovare la qualifica.L’ultima vittoria azzurra sulla Ganslern risale al 2012, quando ad imporsi fu Cristian Deville, fassano doc, al primo e unico successo della carriera.L’ultimo podio in ordine temporale si deve invece a Patrick Thaler, nel ’14.In totale sono state quattro le vittorie italiane sulla blasonata pista del Tirolo austriaco: la prima con Piero Gros nel 1975, poi due volte Alberto Tomba, nel 1992 e nel 1995, quindi Deville.La prima manche è in programma per le 10.30 e la seconda per le 13.30. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Melesi:"Sono felicissima!". Sala:"non ho cambiato ritmo"
Il sesto tempo odierno in superg rappresenta il miglior risultato in carriera per Roberta Melesi, classe 1996 da Ballabio (Lecco): "Sono felicissima. Sono riuscita a fare una manche completa senza fare errori grossi. Mi godo il momento e vedremo cosa arriverà. Vengo da anni difficili e ho fatto molta fatica per arrivare a questo risultato".Sofia Goggia chiude 8/a con un errore nel tratto centrale: "Credo di aver disputato una buona prova nel complesso. Il podio oggi era alla portata, prendo il buono che c’è da questa gara. Un week-end buono, ottimo in discesa, un po’ carente in superG dove avrei potuto raccogliere molto di più."Non è soddisfatta Federica Brignone, che per rimanere in pista deve frenare sul finale di manche perdendo tantissima velocità nel finale: "C’era molto vento però fino all’ultimo muro ero prima. Ho sbagliato nella parte finale, che non sono riuscita ad interpretare. Ero di nuovo troppo rigida e ho voluto troppo, come era già successo ieri. Il bilancio del week-end per me è negativo: la prima gara è andata bene, ma negli ultimi due giorni sono state due gare non buone e mi dispiace molto."Nello slalom di Wengen Tommy Sala era 5/o dopo la prima manche, nella seconda è troppo attento e preciso: "E’ andata male da cima a fondo. Sono partito male e, rispetto alla prima quando ero riuscito a cambiare ritmo, questa volta non ci sono riuscito. Quando sono in partenza cerco sempre di spingere per vincere. Ho venti giorni di allenamento nelle gambe e, pur nel male di una gara non bella, porto a casa un 17/esimo posto. Ma non cerco scuse, cercherò di far meglio la prossima."Alex Vinatzer era quarto, nella seconda attacca al massimo ma sbaglia nel dosso finale, e quasi ferma chiudendo 26/o: "Ho sbagliato nel punto dove non si poteva sbagliare. La gara è andata, però almeno ho trovato delle buone curve. Sicuramente potevo fare meglio, ma quello che cercherò di fare è tenermi le sensazioni positive e cercare di mettere tutto insieme nella prossima gara." (continua)

[ 14/01/2024 ] - Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Slalom Wengen: McGrath davanti, Vinatzer 4/o Sala 5/o
Due norvegesi davanti a tutti: sollevati anche dalla buone notizie che arrivano da Berna (Aleksander Kilde è stato operato per un taglio al polpaccio e per una lussazione, ma non ha fratture), Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen guidano la prima manche dello slalom di Wengen, sulla pista Maennlichen, il primo chiudendo in 53.67 (era secondo ad Adelboden), il secondo taccato di 36 centesimi.Terzo posto a 52 centesimi per il mattatore di Adelboden, Manuel Feller, con il miglior crono nel secondo settore.Quarto e quinto due azzurri: Alex Vinatzer è a 72 centesimi, due decimi dal podio virtuale, mai così bene in questa stagione, Tommy Sala continua a sciar bene come nella prima di Adelboden, dove era terzo, ed è staccato di 81 centesimi, pur con una frenata nel secondo settore che gli ha fatto perdere mezzo secondo nei 10 che compongono quel tratto.Ancora Norvegia e Austria nella top10 con Pertl 6/o a è0.98, Haugan 7/o a +1.00, Gstrein 8/O a +1.03 e il croato Rodes con il #35 si inserisce in 9/a posizione a +1.09.Chiude la top10 l'inossidabile Ryding a +1.17.Deludono diversi atleti del primo gruppo: Noel 12/o (con il #4), Yule 13/o (con il #5) e Zenhaeusern 14/o (con il #2) e Meillard 15/o (con il #7).Si qualificano anche Kastlunger 26/o dopo i primi 50 e Gross 27/o; fuori dai top30 il rientrante Razzoli che accusa +3.51 di distacco. (continua)

[ 10/01/2024 ] - Wengen: Sarrazin il più veloce nella 2a prova, Casse 3o
Cyprien Sarrazin, dopo la vittoria di Bormio, punta forte ad un successo anche a Wengen, con il quarto tempo di ieri sul tracciato completo e il miglior tempo oggi nella seconda prova, con partenza abbassata sotto l'Hundschopf (distanza corta), ovvero quella di domani.Il transalpino ha chiuso in 1:45.87, 35 centesimi più veloce di Justin Murisier e 41 sul nostro Mattia Casse, già quinto ieri, e terzo in gara un anno fa."Come si fa a non fare discesa in queste condizioni, con questa pista e questo tempo? E’ davvero bellissimo! – ha detto Casse – E non si tratterà di discesa corta o lunga, sono comunque due discese a Wengen, una pista davvero esigente. Sarrazin è in gran forma, Odermatt ha dichiarato che vuole vincerla. Sono tanti gli atleti forti in pista. Vedremo cosa succederà. Per quello che mi riguarda oggi ho fatto una buona prova, c’è ancora da limare qualcosa in qualche passaggio, ma mi sembra che tutto sia regolare e sono pronto."Quarto tempo per Nils Allegre a +0.71, poi Cochran-Siegle 5/o, Sander 6/o, Hintermann 7/o, Rogentin 8/o, Bennet 9/0 e Alexander 10/o a +1.14.Dominik Paris ha chiuso al 15/o posto con +1.36 di svantaggio sul francese, ma come al solito il campione della Val d’Ultimo utilizza le prove per studiare i passaggi chiave più che per cercare il tempo."La prova è andata abbastanza bene, sia da sotto come dall’alto – ha detto Dominik Paris -, ci sono un paio di passaggi dove bisogna fare assolutamente bene: la "S" e se si parte dall’alto l'"Hundschopf" e "S". Lì proprio non si può sbagliare. La pista non è ottimale, si sta spaccando un po’. Pensavo che oggi tenesse di più, ma invece cede in qualche passaggio: forse c’è un po’ di aria nella neve. Speriamo che tenga per domani e che si possa fare una bella gara."Florian Schieder ha chiuso con +1.76 di ritardo dal migliore, mentre Guglielmo Bosca ha chiuso 25/o a +1.81 (con salto di porta).Pietro Zazzi ha tagliato il traguardo con +2.19 di svantaggio (anche lui saltando un passaggio), Christof ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - slalom maschile
12/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 53/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 4/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 15/o in slalom 418/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 116/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Dominik Raschner è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Gurgl 2023/2024 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.53.14, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Svizzera 143; Norvegia 116; Germania 70; Italia 55; Croazia 54; Francia 29; U.S.A. 20; Bulgaria 16; Canada 11; Gran Bretagna 10; Spagna 6; River Radamus (USA) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 19/a posizione. Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.21 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#26] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Manuel Feller vince lo slalom di Adelboden, Sala 7/o
"Jaaaaaaa" è l'urlo che si alza fortissimo dalla bocca di Manuel Feller, nel parterre dello slalom di Adelboden, pochi secondi dopo l'errore che mette fuori gioco il norvegese Steen Olsen, leader della gara dopo la prima manche.L'austriaco, quinto dopo la prima manche, disegna una seconda manche solida, e vede scivolare alle sue spalle tutti gli avversari: prima il tedesco Linus Strasser (quarto finale a +0.30), poi il nostro Tommy Sala, terzo dopo la prima, poi il norvegese McGrath (per soli due centesimi) e infine Steen Olsen, che aveva 45 centesimi di vantaggio ma deraglia dopo poche porte, con tutta la pressione provare a conquistare la seconda vittoria della carriera.E' la quarta vittoria in carriera per Feller, la seconda stagionale, e vale la testa della classifica di specialità, con 125 punti di vantaggio su Ryding.Come detto McGrath chiude secondo (proprio come un anno fa), 7 podio in carriera: il norvegese arriva all'ultimo intermedio con 26 centesimi di vantaggio, già sul terribile muro della Kuenisbaergli, ma negli ultimi 13 secondi perde 28 centesimi (e la vittoria).Splendido terzo posto per l'austriaco Dominik Raschner, che con il miglior tempo di manche recupera 13 posizioni e conquista il primo podio della carriera.Tommy Sala aveva stupito tutti dopo la prima frazione: partito con il pettorale #8 (è entrato in secondo gruppo per le assenze di Braathen e Schwarz) il leccese scia all'attacco e chiude a soli 23 centesimi da Steen Olsen.Nella seconda Tommy parte con 22 centesimi su Feller, ne conserva 16 al primo intermedio, perde poi 3 decimi prima dell'ingresso muro dove frena vistosamente, e il suo distacco sale a +0.52 sul traguardo, che vale la settima posizione finale.Da una parte rimane un po' di amaro in bocca per la possibilità di cogliere un risultato eclatante, ma dall'altra c'è da registrare l'ottimo risultato dopo un'estate tribolata e due uscite nei primi due slalom.Gli altri azzurri: Kastlunger recupera 9 posizioni e chiude 16/o a +1.78, ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Steen Olsen guida lo slalom di Adelboden, Sala terzo!
Spettacolare prima manche dello slalom maschile di Adelboden, con tanti protagonisti diversi che si affacciano ai piani alti della classifica: il nostro Tommaso Sala oggi partiva con il pettorale #8, un regalo della sorte perchè il leccese di Casatenovo è 17/o al mondo in WCSL ma con le assenze di Braathen e Schwarz è rientrato nei top15 ed ha pescato proprio il miglior pettorale possibile di quel sotto gruppo.Dopo essere uscito a Gurgl e Madonna di Campiglio Tommy sfrutta al meglio la pista, arriva al primo intermedio con 18 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio, poi commette un errore sul piano, perde qualcosa ma riguadagna sciando perfettamente sul muro finale della Kuenisbaergli, chiudendo davanti a tutti in 57.02.Solo due atleti riescono a fare meglio e sono i norvegesi Steen Olssen (pettorale #15) che chiude davanti a tutti in 56.79 e McGrath (#12) che chiude a 5 centesimi dal connazionale.Sarà una lotta nella seconda manche perchè i primi 10 sono compressi in 8 decimi: Strasser 4/o a +0.38, Feller 5/o a +0.45, Kolega 6/o a +0.50 (con il #25), Kristoffersen 6/o a +0.50, Zenhaeusern 8/o a +0.65, Rochat 9/o a +0.72, Matt 10/o a +0.80.Inforca Noel, secondo a Campiglio.Il secondo azzurro, dopo i migliori 30, è Kastlunger 22/o a +2.07, poi Gross 23/o a +2.36.Purtroppo esce Vinatzer che dopo aver conquistato ieri il miglior risultato in carriera in gigante, in slalom sbaglia in una curva verso destra, incrocia le punte ed esce.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 04/01/2024 ] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)

[ 04/01/2024 ] - Adelboden: gli Azzurri convocati per gigante e slalom
La celebre pista Kuenisbaergli di Adelboden attende nel fine settimana i protagonisti della Coppa del Mondo di sci alpino maschile per l’appuntamento con le discipline tecniche.Nella località svizzera si comincia con il quarto gigante sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Luca De Aliprandini, Giovani Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Questi ultimi due gareggeranno anche nel quarto slalom del giorno successivo (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al pari di Simon Maurberger, Tommaso Sala, Corrado Barbera, Stefano Gross e Matteo Canins.Non sarà presente invece Giuliano Razzoli.La squadra azzurra vanta una solida tradizione sul pendio svizzero, con nove vittorie fra gigante e slalom (tre con Gustavo Thoeni in gigante nel 1973, 1974 e 1976, una con Alberto Tomba in gigante nel 1995, una con Richard Pramotton in gigante nel 1986, una con Piero Gros in gigante nel 1975, una con Max Blardone in gigante nel 2005, una con Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e una con Stefano Gross in slalom nel 2015) e 25 podi complessivi, l’ultimo dei quali con Manfred Moelgg secondo in slalom nel 2017, mentre Max Blardone fu terzo in gigante nel 2012. (continua)

[ 23/12/2023 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2023 - slalom maschile
8/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 23/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 14/o in slalom 417/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in slalom per Clement Noel è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per David Ryding è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 22/o in 1.42.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 142; Svizzera 90; Francia 87; Gran Bretagna 60; Germania 43; Grecia 26; Bulgaria 24; Belgio 13; Italia 9; Canada 6; Croazia 5; Hugo Desgrippes (FRA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.3 [#13] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.13 [#10] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Hugo Desgrippes (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: guida Noel, Vinatzer 13/o dopo la prima manche
Il Night Slalom di Madonna di Campiglio, nella festeggiatissima 70esima edizione, dopo la prima manche parla francese: Clement Noel guida la classifica parziale in 47.96, sciando molto preciso, con un bel ritmo sul ripido muro del Canalone Miramonti.Alle sue spalle c'è e ci sarà grande lotta: Haugan (con il #15) è secondo a 37 centesimi, parimerito con Loic Meillard, sceso per primo.Ottimo quarto tempo per il bulgaro Popov, luce verde fino all'ultimo intermedio, perdendo mezzo secondo negli ultimi 11 di gara, e staccato quindi di 42 centesimi con il pettorale #16.Pochi centesimi di più per Yule 5/o a +0.47, poi Schwarz 6/o a +0.50, Steen Olsen 7/o a +0.55, Zubcic si inserisce in 8/a piazza a +0.57 con il pettorale #24, poi Feller 9/o a +0.68 e McGrath 10/o a +0.69.Dunque i primi 10 sono racchiusi in 7 decimi, e 4 decimi tra il secondo e il decimo classificato.Fuori dalla top10 Kristoffersen (#3) che sul ripido non incide."La neve è facile, anche la tracciatura - ha spiegato Noel al parterre - ho cercato di rimanere pulito e calmo, nelle ultime settimane ho sciato bene quando son rimasto calmo. A Gurgl ho fatto una ottima prima manche e poi ho attaccato troppo nella seconda."Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 13/o a +0.91: il gardenese, ultimo italiano a salire sul podio a Madonna di Campiglio, arriva a metà manche (20") in luce verde, davanti a tutti, poi allunga le linee sul ripido (+4 decimi) e perde velocità per il finale, chiudendo a 91 centesimi.Stefano Gross è 24/o a +1.94 dopo i primi 34; tempo alto per Sala (+2.28) e Razzoli (+2.74), mentre Kastlunger scivola a metà manche ed esce.Devono ancora scendere Maurberger e Barbera.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 19/12/2023 ] - Sette slalomisti azzurri convocati per Campiglio
Ultime rifiniture a Pozza di Fassa e poi la squadra di slalom si sposterà a Madonna di Campiglio per la storica 3-Tre notturna prenatalizia.Il dt Max Carca ha convocato sette atleti per la gara trentina: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Corrado Barbera, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.Il team guidato da Simone Del Dio lavorerà ancora in Val di Fassa nella mattinata di mercoledì, poi in serata tutti raggiungeranno Campiglio, dove si svolgerà un ulteriore allenamento nella mattinata di giovedì 21.Poi l’avvicinamento alla gara notturna con prima manche alle 17.45 di venerdì 22 dicembre, e la seconda a partire dalle 20.45.L’ultimo podio azzurro sulla 3-Tre risale al 2020 quando Alex Vinatzer fu terzo. Degli atleti attualmente in attività, anche Stefano Gross fu terzo, ma nel 2016. L’ultima vittoria italiana invece si deve a Giorgio Rocca, che si impose nel 2005, il suo anno magico.Tra i vincitori azzurri delle gare di Campiglio (un tempo si facevano più specialità) il primo nome che si registra è quello di Gustavo Thoeni, che fu primo per tre volte: nel 1970, per due giorni consecutivi in gigante, e nel 1971, in slalom. Fu il cugino Rolando, invece, a vincere lo slalom nel 1972, seguito, sempre nello stesso anno ma nella stagione successiva, da Piero Gros, sempre in slalom, che poi vincerà il gigante nel 1974. Fausto Radici fu primo in slalom nel 1976, mentre Michael Mair vinse il superG del 1982. Ivano Edalini fece suo lo slalom del 1986 e da quel momento Campiglio divenne terra d’elezione dello slalom. Arrivarono poi i tre successi di Alberto Tomba, nel 1987, 1988 e 1995. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Oderman asso piglia tutto, bis in gigante. 9/o Borsotti
Il campione olimpico e del mondo Marco Odermatt concede il bis sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Dopo la vittoria di ieri, il 26enne elvetico si ripete anche in questo secondo ed ultimo gigante prima della breve pausa natalizia con una strepitosa prima manche dove aveva inflitto distacchi importanti a tutti, e una seconda in controllo, si porta così a casa la vittoria nr. 27 in coppa del mondo, la 16/a in questa specialità. Alle sue spalle sul podio l’austriaco Marco Schwarz (+1.05) e lo sloveno Zan Kranjec (+1.22). Ottima seconda manche per Giovanni Borsotti, nel giorno del suo 28esimo compleanno, 15/o dopo la prima prova. L’azzurro recupera diverse posizioni con il terzo tempo di manche, entrando così nei top10 a distanza di otto anni, terminando 9/o e migliore azzurro sulla Gran Risa quest’anno.Alle sue spalle finisce (13/o) il compagno di squadra Filippo Della Vite, non così produttivo come chi lo aveva preceduto, ma porta a casa altri importanti punti di coppa.Recuperano ben sei posizioni, invece, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini che concludono alla fine rispettivamente 21/ e 24/o.Ora il circo bianco si sposta sulle Dolomiti di Brenta per l’ultimo appuntamento prima di Natale a Madonna di Campiglio dove venerdì 22 dicembre è in programma la 7o/a edizione dello slalom speciale maschile in notturna sul canalone Miramonti. (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)

[ 05/12/2023 ] - Val d'Isere: gli 11 convocati per gigante e slalom
Sono undici i convocati dal DT Max Carca per la trasferta del fine settimana in Val d'Isère, dove sono in programma un gigante e uno slalom maschili.Gli organizzatori hanno predisposto al meglio il terreno di gara e ottenuto la luce verde da parte della FIS dopo il consueto controllo neve.Tutto è pronto, quindi, per due giornate di gara, per riprendere il filo dopo lo slalom di Gurgl, al momento l’unica gara disputata nel calendario della Coppa del Mondo maschile.Sabato dunque prenderà il via il primo gigante stagionale (a Soelden gli specialisti sono stati fermati dopo una manche), con start alle 9.30 e alle 13, mentre gli slalomisti saranno in gara alle 9.30 e alle 12.30.Gli 11 azzurri al via saranno: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Corrado Barbera, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. (continua)

[ 22/11/2023 ] - Slalomisti in allenamento a Livigno
Il direttore tecnico Max Carca ha convocato nove atleti della squadra di slalom maschile di Coppa del Mondo per il raduno in programma da venerdì 24 a lunedì 27 novembre a Livigno (SO), in preparazione del secondo appuntamento tra i pali stretti di Coppa del Mondo previsto in Val d’Isere per domenica 10 dicembre.Saranno in pista Giuliano Razzoli, Corrado Barbera, Matteo Canins, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Tommaso Saccardi, Matteo Bendotti, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger, con l’allenatore responsabile Simone Del Dio ed il tecnico Stefano Costazza. (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller-Schwarz-Matt tripletta austriaca. Kastlunger 13/o
La prima gara della storia della Coppa del Mondo a Gurgl porta incredibilmente bene ai colori di casa: gli austriaci Manuel Feller, Marco Schwarz e Micheal Matt conquistano una tripletta che in casa austriaca mancava dalla discesa di Saalbach del 2015, e in slalom addirittura dal gennaio 2001 a Wengen, quando conquistarono una storica quintupletta."Vincere in casa è meraviglioso, poi è la prima volta qui a Gurgl, poi andare con due compagni specialmente Michael che ha superato tanti problemi...E' fantastico..!" queste le prime parole di Feller al termine della seconda manche.Una gara piena di emozioni che sarà ricordata a lungo sia per la località inedita - Gurgl - in fondo alla Oetztal, a pochi chilometri da Soelden e posta subito sotto il Passo del Rombo, sia per la tripletta austriaca sia per la clamorosa protesta che ha interrotto la gara quando mancavano gli ultimi 5 atleti della seconda manche, dunque con il massimo della attenzione televisiva.Subito dopo la discesa di Schwarz, miglior tempo nella frazione decisiva, un attivista ambientalista è entrato nel parterre passando alla sinistra del traguardo, versando un colorante arancione sulla neve. Altri compagni sono entrati mostrando cartelloni e striscioni.La gara è stata subito interrotta e gli attivisti portati via dalla polizia, non senza qualche tensione, anche da parte di Kristoffersen, sceso poco prima.Andiamo con ordine: la prima manche è stata dominata da Feller che ha chiuso con quasi un secondo di vantaggio, con la sorpresa Gstrein al terzo posto e il francese Noel secondo.Le carte si rimescolano decisamente nella seconda, complice anche il fondo dove era difficile fare il tempo: splendide rimonte per Dave Ryding che recupera 11 posizioni e finisce ai piedi del podio con +1.06, ancor meglio Micheal Matt recupera 14 posizioni e chiude sul terzo gradino del podio, che gli mancava da Madonna di Campiglio del dicembre 2018!Ottima seconda manche anche di Schwarz che si conferma ad altissimi livelli: ... (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller guida la prima manche con distacco, Vinatzer 19/o
Dopo il quarto posto di Schladming Manuel Feller non era più riuscito ad entrare nei top10 nel finale della scorsa stagione.Questa mattina l'austriaco si prende il primo posto della classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom speciale di Gurgl, primo appuntamento della Coppa del Mondo maschile 2022/2023.Feller ha chiuso in 53.22 sull'inedito tracciato di Gurgl, a pochi chilometri da Soelden e dal Passo del Rombo, baciato da un bel sole con circa 6 gradi sottozero al parterre.L'austriaco scia benissimo su tutto il tracciato, velocissimo dal cambio di pendenza che porta su lungo muro, e anche sul piano finale, facendo il miglior crono in tre settori su quattro rifilando distacchi altissimi a tutti: solo Clement Noel e Fabio Gstrein rimangono sotto al secondo di distacco, rispettivamente a +0.94 e +0.99.Quarto tempo per Loic Meillard, che si conferma tra i migliori ma accusa +1.10, poi al quinto posto appaiati Marco Schwarz e Alexander Steen Olsen a +1.16, tutti in lotta per il podio perchè la distanza dal francese è di soli due decimi.Chiudono la top10 Kristoffer Jakobsen 7/o a +1.38, Ramon Zenhaeusern 8/o a +1.40, Marc Rochat 9/o a +1.42 e Timon Haugan 10/o a +1.46.Fuori dai top10 Henrik Kristoffersen che ha faticato proprio nel cambio di pendenza e ad inizio muro, chiude a +1.54.Azione poco fluida per Alex Vinatzer, il primo degli azzurri, solamente 19/o a +2.29 dopo i primi 32.Kastlunger chiude 22/o a +2.87, dovrebbe qualificarsi per la seconda.Nessuna aspettativa per Tommaso Sala, al ritorno dall'infortunio, che chiude a +3.46.Peccato per Stefano Gross, che inforca al penultimo palo dopo una manche non eccelsa ma che probabilmente gli avrebbe permesso la qualifica.Inforca anche Giuliano Razzoli a metà manche.Devono ancora scendere Maurberger e Canins.Da notare il ritorno del norvegese Atle Lie McGrath che commette un errore sul muro e chiude con oltre 7 secondi.Seconda manche alle 13.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 17/11/2023 ] - Vinatzer: "E' la prima gara, c'è tensione ma anche buone sensazioni"
Dopo la cancellazione delle tappe di Soelden e Cervinia, domani prenderà finalmente il via la stagione maschile della Coppa del Mondo 2023/2024, con uno slalom speciale sull'inedita pista di Gurgl, località austriaca a pochi chilometri da Soelden, proprio al di la del Passo del Rombo.Per l'Italia saranno in gara Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Matteo Canins.La prima manche è prevista alle ore alle ore 10.45, la seconda alle ore 13.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio conquistato dalla squadra azzurra risale al 16 gennaio 2022 con Giuliano Razzoli, terzo a Wengen.Il team, guidato da Simone Del Dio, ha completato la preparazione sulle nevi della Svezia, e ha recuperato anche Tommaso Sala reduce dai postumi dell’infortunio al piatto mediale patito durante il raduno in Argentina."Non mi aspetto nulla dalla prima gara – ha detto Sala -, arrivo da pochi giorni sugli sci quindi zero aspettative: ed è un punto di vantaggio. Sono molto sereno e tranquillo, farò quello che sono riuscito a fare fino ad oggi in allenamento. Il ginocchio sta abbastanza bene, anche se mancano chiaramente un po’ di fiducia e continuità, fattori che dipendono sicuramente dalla mancanza di allenamento"."Alla prima gara di slalom c’è sempre un po’ di tensione – ha aggiunto Vinatzer -, però è bello ricominciare a gareggiare, anche in anticipo rispetto alla Val d’Isère, che rimane comunque una bellissima gara. Le sensazioni nell’ultimo allenamento erano davvero buone e la speranza è quella di riportarle anche in gara: se ci riesco sono a posto". (continua)

[ 14/11/2023 ] - I 7 slalomisti azzurri convocati per Gurgl
Sono sette i convocati dal direttore tecnico Max Carca per il primo slalom maschile della stagione, in programma sull’inedita pista austriaca di Gurgl sabato 18 novembre.In gara Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Matteo Canins.La prima manche è prevista alle ore alle ore 10.45, la seconda alle ore 13.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport; l’ultimo podio conquistato dalla squadra azzurra risale al 16 gennaio 2022 con Giuliano Razzoli, terzo a Wengen.Il team ha completato la preparazione sulle nevi della Svezia, raggiunto da Sala che sta recuperando dopo l’infortunio al piatto mediale patito durante il raduno in Argentina.L’allenatore responsabile Simone Del Dio fa il punto della situazione: "I ragazzi stanno tutti bene, è rientrato in gruppo anche Tommaso Sala, il quale ha completato il recupero fisico e deve solo riabituarsi alle condizioni di allenamento. Tutta la primavera ed estate abbiamo fatto tutto quanto era stato programmato in termini di lavoro in pista, un numero di 40 giorni fra Ushuaia, capannoni, Austria e giro al nord. Ma più importante dei numeri è il fatto che siano stati svolti con alta qualità. Vinatzer ha trovato un buon set up, secondo me ha realizzato un bel passo in avanti, fra i senatori Gross deve dimostrare di non avere paura di se stesso, gli abbiamo chiesto di mostrarci la sua seconda giovinezza. Razzoli sta forzando un po’ per mettersi alla prova, arriva da oltre un anno di inattività. Maurberger si è sistemato tecnicamente sia in slalom che in gigante, Kastlunger ha imparato più che altro a conoscere il gruppo e i nostri metodi di lavoro, mentre Barbera e Canins sono attesi ad un salto in gara. Si alterneranno in Coppa del mondo, con l’obiettivo di cogliere risultati in Coppa Europa". (continua)

[ 09/11/2023 ] - Luce verde per lo slalom maschile di Gurgl
Gurgl, località della Oetztal a pochi chilometri da Soelden, ospiterà il prossimo 18 novembre la prima gara di Coppa del Mondo della sua storia, e sarà anche il primo slalom maschile della stagione 2023/2024.La FIS ha confermato questa mattina il programma di gara, dando esito positivo al consueto controllo neve formale.Gurgl ha ospitato la Coppa Europa nel 2020 e 2022.Appuntamento dunque per il 18 novembre con manche alle 10.45 e 13.45: gli slalomisti azzurri stanno preparando la gara sulle nevi svedesi di Kabdalis, dove sono presenti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins. (continua)

[ 02/11/2023 ] - Slalomisti, Gigantisti e Bassino in Svezia
Gli slalomisti azzurri andranno in Svezia per preparare il primo slalom stagionale, in programma a Gurgl (Aut) sabato 18 novembre(ore 10.45 e 13.45).Il gruppo guidato da Simone Del Dio si allenerà sulle nevi svedesi di Kabdalis, da sabato 4 a giovedì 16 novembre.Con il tecnico Stefano Costazza saranno presenti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.Anche i gigantisti hanno previsto un raduno al nord, sempre in Svezia ma a Storklinten, dal 4 al 15 novembre, con Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Luca De Aliprandini, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località sarà presente anche Marta Bassino (ma dal 6 al 13 novembre), in compagnia dell’allenatore Daniele Simoncelli.Il gruppo Coppa Europa delle discipline tecniche sarà invece al lavoro sul Diavolezza (SUI) dal 5 al 10 novembre con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Alessandro Pizio, Davide Seppi, con i tecnici Andrea Truddaiu e Corrado Momo.Il gruppo junior femminile è atteso a Pitztal, in Austria, dal 5 al 10 novembre con Tatum Bieler, Francesca Carolli, Carlotta de Leonardis, Matilde Lorenzi, Giulia Valleriani ed Emma Wieser, assistite dagli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Tonut. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone:  Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)

[ 24/10/2023 ] - Gli 8 Azzurri per il Rettenbach di Soelden
Sono otto gli uomini iscritti al gigante maschile di Soelden che apre nel fine settimana la Coppa del mondo sulla pista del Rettenbach.Il programma generale prevede sabato 28 ottobre la gara femminile (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), mentre domenica 23 ottobre sarà il turno degli uomini con la prima manche prevista alle ore 10.00 e la seconda alle ore 13.00, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.I convocati sono Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer e Hannes ZingerleLa squadra azzurra non ha storicamente un gran rapporto con la pista tirolese: ricordiamo i podi di Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moellg secondo nel 2012, e altri 5 piazzamenti nei top10 tra il 200e e il 2007. (continua)

[ 23/10/2023 ] - I gigantisti in rifinitura a Hintertux, squadra C a Saas Fee
Allenamento a Hintertux per il gruppo di Coppa del Mondo di gigante: il DT  Massimo Carca ha convocato cinque specialisti per due giorni di rifinitura da martedì 24 a giovedì 26 ottobre, quando il gruppo si trasferirà a Soelden, per l'opening della stagione.Saranno presenti Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località e nello stesso periodo saranno presenti anche i componenti del team di slalom: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Matteo Canins, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera, con gli allenatori Simone Del Dio e Stefano Costazza.E' probabile che Vinatzer, Kastlunger e Maurberger raggiungeranno giovedì Soelden per completare il contingente azzurro, ma la FISI deve ancora comunicare la line-up ufficiale.A Saas Fee, in Svizzera, è impegnata invece la formazione C femminile con Francesca Carolli, Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto, Matilde Lorenzi e Camilla Vanni con gli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Toniut, il periodo parte da lunedì 23 a venerdì 27 ottobre. (continua)

[ 13/10/2023 ] - Gigantisti e slalomisti a Pitztal
Mancano due settimane all'opening della stagione 2023/2024 in programma a Soelden: gli Azzurri si prepareranno a Pitztal, in Austria, da domenica 15 a giovedì 19 ottobre.Il DT Carca ha convocato Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, insieme ai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti. Sempre a Pitztal gireranno gli specialisti dello slalom negli stessi giorni: Alex Vinatzer, Matteo Canins, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera con gli allenatori Simone Del Dio, Stefano Costazza e Ivan Imberti.Al Passo dello Stelvio sono impegnate invece fino al 13 ottobre alcune ragazze della squadra C con Giulia Valleriani, Tatum Bieler e Sara Thaler, accompagnate dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian. (continua)

[ 10/10/2023 ] - FISI Media Day a Milano: prende il via la stagione con le nuove tute
Il Teatro Armani di Milano ha ospitato ieri il primo appuntamento stagionale degli sport invernali, con la presentazione della tuta da gara con cui gareggeranno nella prossima stagione gli atleti FISI.L’incontro è stato aperto da Giuseppe Marsocci, direttore generale del Gruppo Armani, il quale illustrato il nuovo concept che ha ispirato il layout della tuta: il blue navy come colore centrale, poi il cielo e infine le sfumature della neve e del ghiaccio.Il presidente Flavio Roda ha aperto il suo intervento auspicando la realizzazione della nuova pista di bob, slittino e skeleton a Cortina in vista delle Olimpiadi del 2026: "Per noi è molto importante, sono discipline non semplici da gestire ma che hanno una storia importante in Italia. I nostri atleti sono costretti da anni a cercare piste di allenamento all’estero, e per la nostra federazione disporre di una pista in Italia è fondamentale sia per l’attività delle squadra attuali, sia per gli atleti che arriveranno in futuro. Anche per questo ho scritto al governatore Zaia per auspicare che si costruisca questo impianto, che sappiamo essere costoso ma è l'unica strada per mantenere vive queste discipline."Dopo avere ringraziato le attuali aziende che accompagnano FISI nella sua attività quotidiana fra cui Audi, Pirelli, Falconeri, Forst, Piquadro e Fiocchi, sono stati anche annunciati due nuovi sponsor: Finstral, azienda altoatesina dalle grandi tradizioni negli sport invernali, rappresentata dal direttore Florian Oberrauch, ed Enel, il maggior gruppo energetico nazionale, alla presenza del direttore Italia Nicola Lanzetta.Fra gli eventi internazionali che ci attendono, particolare attenzione è stata posta allo Speed Opening di Zermatt/Cervinia, previsto per la metà di novembre, e alla candidatura di Val Gardena per i Mondiali di sci alpino del 2029."La nostra Federazione si dimostra sempre più attrattiva per le grandi aziende e siamo lieti che altre due grandi realtà come Finstral ed Enel siano entrate nella ... (continua)

[ 28/07/2023 ] - Slalomgigantisti a Peer, gruppo Coppa Europa a Cervinia
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una quattro giorni di allenamento indoor per le squadre maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli azzurri sfrutteranno il capannone di Peer, in Belgio, per allenarsi da lunedì 13 luglio a giovedì 3 agosto.Otto i convocati tra gli specialisti dei pali snodati: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Matteo Canins e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo; tra i gigantisti saranno invece presenti Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle e Giovanni Borsotti.A dirigere i lavori gli allenatori responsabili dei rispettivi gruppi Simone Deldio e Peter Fill, insieme a Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich, Riccardo Coriani, Davide Marchetti, Ivan Imberti, Adam Peraudo, Maurizio Urbani e Luis Kuppelwieser.Saranno invece a Cervinia, per volere del direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian, sia il gruppo Coppa Europa maschile velocità che le ragazze della squadra C. I velocisti saranno impegnati dal 30 luglio al 4 agosto, e saranno presenti Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi, Max Perathoner, Marco Abbruzzese, Federico Scussel, Simon Talacci e Maximilian Ranzi.Il team sarà guidato dai tecnici Alexander Prosch, Luca Alasonatti, Matteo Ferrara e Stefano Canavese.Le ragazze, invece, saranno in pista dal 31 luglio al 4 agosto seguite da Massimiliano Tonut e Patrice Revil. Convocate Ludovica Druetto, Carlotta De Leonardis e Matilde Lorenzi. (continua)

[ 06/07/2023 ] - I gigantisti al CPO di Formia, gli slalomisti a Roma
Massimo Carca, direttore tecnico delle squadre maschili di sci alpino, ha organizzato una serie di allenamenti per le squadre di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli specialisti dei rapid gates, saranno impegnati a Roma dal 9 al 15 luglio, in una serie di test per entrare al meglio nel cuore della preparazione estiva. Saranno presenti Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Matteo Canins, sotto la supervisione tecnica di Fabio Bianco Dolino.A pochi chilometri di distanza, al Centro Preparazione Olimpica di Formia (Lt), i gigantisti saranno di scena, per un’intesa seduta atletica della durata di dieci giorni, dal 10 al 19 luglio. Convocati Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. Il team sarà seguito dall’allenatore responsabile Peter Fill, coadiuvato da Davide Marchetti e Luca Riorda. (continua)

[ 29/06/2023 ] - Imola: Audi Driving Experience per gli Azzurri
Giornata di velocità e divertimento martedì per 21 azzurri delle Nazionali FISI impegnati nell’Audi Driving Experience, la tradizionale giornata sul circuito "Dino ed Enzo Ferrari" di Imola organizzata da Audi Italia, da 16 anni sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali.Presenti ovviamente i vertici della casa dei Quattro Anelli, da Markus Osegowitsch, ad di Volkswagen Group Italia, a Fabrizio Longo, direttore Audi Italia, a Massimo Faraò, direttore marketing Audi Italia. Presente il Presidente FISI Flavio Roda oltre agli atleti di punta degli sport invernali, fra cui Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Alex Vinatzer, Simone Deromedis, Simone Origone, il doppio Voetter/Oberhofer, Lisa Vittozzi, Michela Moioli ed altri ancora.Dopo un briefing mattutino gli atleti sono stati coinvolti in sessioni di guida sull’autodromo romagnolo, sotto la guida degli istruttori Audi, fino a perfezionare la loro tecnica di guida in pista.Il tutto nella più completa sicurezza grazie all’impeccabile organizzazione dell’azienda partner federale. Una giornata di grande adrenalina che consolida il rapporto fra Audi e FISI. (continua)

[ 12/06/2023 ] - Slalomisti al Mapei Sport
La squadra maschile di Coppa del Mondo di slalom oggi, lunedì 12 giugno, sarà alle prese con i test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).Il direttore tecnico Massimo Carca ha chiamato per i consueti test prestagionali Alex Vinatzer, Stefano Gross, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Sala.Con loro saranno presenti anche l’allenatore responsabile Simone Del Dio e il preparatore atletico Fabio Bianco Dolino. (continua)

[ 18/05/2023 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2023/2024
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 58 di giovedì 18 maggio 2023 la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2023/24.Confermato nel ruolo di direttore tecnico Massimo Carca, sono complessivamente quarantatre gli atleti suddivisi fra discipline veloci Coppa del mondo, discipline tecniche Coppa del mondo, Coppa Europa e junior.COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCIATLETIAlliod BenjaminBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMolteni NiccolòParis DominikSchieder FlorianZazzi PietroTECNICIAllenatore responsabile: Galli LorenzoAllenatore Paris Dominik: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Staudacher PatrickFisioterapista: Prucker EinarPreparatore atletico: Verga DavideSkiman: Prati CesareSkiman: Marta IrvinSkiman ditta Nordica: Zanon Josef    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales    COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHEATLETI SLBarbera Corrado    Canins Matteo    Gross Stefano    Kastlunger Tobias    Maurberger Simon    Razzoli Giuliano    Sala Tommaso    Vinatzer Alex    TECNICI SLAllenatore responsabile: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoAllenatore:    Imberti IvanPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioFisioterapista: Francescato StellaSkiman: Ferrari NicolaSkiman: Vuerich LucaSkiman ditta Atomic: Kleer Georg    Skimand ditta Fischer: Gay Giorgio MariaSkiman ditta Volkl: Morandi GabrieleATLETI GSBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniZingerle HannesTECNICI GSAllenatore responsabile: Fill PeterAllenatore: Peraudo AdamPreparatore atletico/allenatore: Marchetti DavideSkiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkima ditta Salomon: Kristian Robert    COPPA EUROPADirettore tecnico giovanile: Deflorian PaoloATLETIAbbruzzese Marco       DH/SG    Allegrini Riccardo   GS/SL    Bendotti Matteo       GS/SL    Bernardi Gregorio       DH/SG    Di Paolo Gianlorenzo GS/SL    Franzoso Matteo       DH/SG    Perathoner Max       DH/SG    Pizio Alessandro       GS/SL   ... (continua)

[ 26/04/2023 ] - Slalomisti in allenamento a Livigno
Nuova stage di allenamenti per la squadra di slalom maschile di Coppa del Mondo, approfittando delle eccellenti condizioni e delle piste ben innevate di Livigno.Il ritrovo è fissato per la serata di lunedì 24 aprile e si concluderà venerdì 28 aprile, l’allenatore responsabile Simone Del Dio ha convocato il terzetto composto da Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger, in compagnia dei tecnici Stefano Costazzaì, Ivan Imberti e Fabio Bianco Dolino. (continua)

[ 17/04/2023 ] - Slalomgigantisti in allenamento a Livigno
Allenamenti a Livigno, da lunedì 17 a sabato 22, per i gruppi maschili di Coppa del mondo discipline tecniche, divisi nei consueti gruppi di gigante e slalom.Il direttore tecnico Massimo Carca ha chiamato nove atleti in totale, tra gli specialisti dei pali snodati sono presenti Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo;Per gli allenamenti tra le porte larghe convocati Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.A seguire la squadra di gigante saranno presenti i tecnici Davide Marchetti, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Fabio Della Torre, mentre gli slalomisti saranno seguiti dall’allenatore responsabile Simone Del Dio, Stefano Costazza, Ivan Imberti, Fabio Bianco Dolino, Luca Vuerich, Luca Valenti e Nicola Ferrari. (continua)

[ 04/04/2023 ] - Val Gardena: 4 slalomisti in allenamento
Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger sono i quattro convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per un allenamento che si tiene da martedì 4 a venerdì 7 aprile in Val Gardena.In loro compagnia l’allenatore responsabile della specialità Simone Del Dio e i tecnici Stefano Costazza e Fabio Bianco Dolino.Anche i velocisti sono stati convocati per uno stage di allenamento: fino a venerdì sono al lavoro a Livigno una pattuglia composta da Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Benjamin Alliod e Guglielmo Bosca, a cui si aggiungono per l'occasione Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini. (continua)

[ 04/04/2023 ] - Sofia Goggia premiata e promossa dalla Fiamme Gialle
Si è svolta lunedì a Roma, presso il Salone d’Onore della Caserma "Gen.B. Sante Laria", alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Presidente del CIP, Luca Pancalli, del Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, del Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen. B. Antonio Appella, e di numerosi Presidenti delle competenti Federazioni, la Cerimonia di premiazione degli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle che si sono particolarmente distinti per l’attività agonistica 2022 ed invernale 2022/2023.L'evento si è aperto con la proiezione di un suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla scorsa stagione ed a quella invernale appena conclusa. Un breve ed emozionante excursus dei successi recentemente consegnati all’immaginario collettivo degli sportivi italiani.Momento clou della cerimonia è stata la consegna delle ricompense di ordine morale, da parte delle massime Autorità presenti, agli atleti che nel corso della stagione agonistica 2022 e invernale 2022/2023, hanno conquistato complessivamente 30 medaglie ai Campionati Mondiali, 12 titoli europei e 2 Coppe del Mondo di specialità.Tra questi Sofia Goggia (sci alpino), Dorothea Wierer (biathlon), Alberto Razzetti (nuoto), Pietro Sighel (short track) e Luigi Samele (scherma).Nel corso dell’evento è stato consegnato il riconoscimento della nomina di 'Socio Benemerito' dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle al Gen. B. Vincenzo Parrinello, già Comandante dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle per quasi quarant’anni, successivamente sono state consegnate anche le promozioni straordinarie per 'Meriti Eccezionali', con le quali la Guardia di Finanza ha voluto dare un segno di tangibile riconoscimento per le imprese compiute, a tutti i medagliati dei Giochi Olimpici di Tokyo 2021 e invernali di ... (continua)

[ 01/04/2023 ] - Gardenissima 2023: vincono Ager e Hemetsberger
La 25/a edizione della Suedtirol Gardenissima si è conclusa con successo: quest'anno il numero di partecipanti è stato limitato a 700 sciatori, 50 in più della passata stagione, in rappresentanza di diverse nazioni, che hanno gareggiato sul lungo e impegnativo tracciato del Seceda.Organizzata a partire dal 1997, la Gardenissima è la gara di gigante più lunga del mondo, con un percorso di 6km che si snoda per 115 porte su un dislivello di 1033 metri, con partenza dalla vetta del Seceda (2.518m) e arrivo alla cabinovia Col Raider, nel comune di Selva Val Gardena (1.485m).Tante le categorie presenti, tutte sullo stesso tracciato: dai Master ai Seniores, ai Junior, agli atleti delle squadre nazionali A, B e C, ma anche gli "Ski Legends" e i "Giornalisti".Inoltre è possibile gareggiare per squadre e per famiglie.La gara maschile è stata vinta dall'austriaco Daniel Hemetsberger in 3:38.98, davanti a Simon Jocher e Christof Innerhofer, vincitore un anno fa, oggi terzo in 3:40.74.Quarto tempo per Vinatzer in 3:43.27, poi Dominik Paris in 3.43.37, sesto tempo per Mattia CasonIl settimo tempo assoluto è per l'austriaca Christina Ager che ha chiuso in 3:47.90, tre secondi più veloce di Florian Schieder (8/a assoluto), che vince la classifica femminile.Subito alle spalle di Schieder ci sono Nicol e Nadia Delago, rispettivamente in 3:50.99 e 3:52.12, poi 11/o tempo assoluto ma 4/o femminile per Elisa Platino, in 3:52.46.Splendido 13/o tempo assoluto per Kristian Ghedina, classe 1969, in 4.00.31! L'ampezzano vince la classifica "Ski Legends" davanti a Matteo Murer e Lukas Peathoner.Per le Ski Legends femminili vittoria di Verena Stuffer in 4:07.54, davanti a Isolde Kostner (4:11.78) e Daniele Ceccarelli (4:12.73).Domani è in programma la Suedtirol Gardenissima Kids, la gara dei campioni di sci del domani. Molti sci club hanno portato in Val Gardena i loro giovani atleti. (continua)

[ 25/03/2023 ] - Riccardo Tonetti saluta l'agonismo e si ritira
La Thuile, Assoluti 2023, slalom gigante, prima manche: è l'ultimo cancelletto in carriera per Riccardo Tonetti, come annunciato da lui stesso ieri via social: "Domani ultimo ballo! Con il sorriso di sempre...", seguito dagli auguri e complimenti di Strasser e Digruber, Razzoli e Lizeroux, Innerhofer e Moelgg, e tantissimi altri compagni, ex compagni ed avversari.E' il secondo addio di un azzurro a questi Assoluti, dopo quello di Matteo Marsaglia."Oggi purtroppo le condizioni erano difficili, ma ci tenevo a esserci e a gareggiare ancora una volta per le Fiamme Gialle, con le quali quest’anno ho lavorato - spiega Tonno - Purtroppo a metà sono caduto, il resto del tracciato l’ho affrontato in modo tranquillo per salutare tutti. Mi porto dietro tanti ricordi, dal sogno delle Olimpiadi, all’essere lì a giocarmi una medaglia, così come non dimentico diversi quarti posti in Coppa del Mondo e ai Mondiali. Ma ci sono anche tante altre storie e gioie vissute insieme a compagni di avventura, come l’ultimo podio di Blardone oppure la medaglia di De Aliprandini. Nel mio futuro non c’è ancora nulla, mi piacerebbe spendere la mia laurea in Economia e management ed entrare in una realtà più aziendale, ma lascio aperte tutte le porte."Il bolzanino a maggio festeggerà 34 anni, e in questa stagione ha lavorato con le Fiamme Gialle dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali la scorsa estate.Nel 2007 ha esordito in Coppa Europa, dove ha indossato 119 pettorali, conquistando 11 podi di cui 4 vittorie, e vincendo la classifica del circuito continentale nel 2015, vincendo anche la coppa di slalom.Ha esordito in Coppa del Mondo in slalom nel 2010 a Schladming, primo di 162 pettorali: Riki è entrato 15 volte nei top10, tra gigante e combinata. Proprio questa disciplina gli ha dato le migliori soddisfazioni con due quinti posti, e due podi sfiorati nel 2019 a Bansko e Bormio.Tonetti è stato convocato per tre Mondiali, St.Moritz 2017, Are 2019 e Cortina 2021: proprio in Svezia ha ... (continua)

[ 25/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Tommy Sala oro in gigante
Tommaso Sala ha chiuso l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, pista "Diretta 2", trionfando tra le porte larghe per il suo secondo scudetto in carriera, dopo quello conquistato in slalom nel 2016.Il brianzolo del Gruppo Sportivo Fiamme Oro era quarto a metà gara in ritardo di +1.06 da Giulio Zuccarini, ma il ventiseienne bolognese è uscito nel corso della seconda manche."Nella prima manche ho preferito scendere senza prendermi troppi rischi - spiega Tommaso Sala - nella seconda le condizioni sono migliorate e così ho spinto di più, andando a vincere il titolo. Gli organizzatori sono stati bravi a portare a termine la gara. Mi è sempre piaciuta questa pista, la conosco da quando ero nella categoria Aspiranti, ci starebbe bene una gara di Coppa del Mondo qui."Secondo posto assoluto per Alex Hofer (G.S. Fiamme Gialle) a +0.22 da Sala, bronzo nazionale per Filippo Della Vite (G.S. Fiamme Oro), in recupero di due posizioni dopo il quinto posto della prima manche.Ai piedi del podio rimane Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussardi) a 5 centesimi dal bronzo e +0.54 da Sala.Quinto tempo per Stefano Pizzato (+0.82), classe 2003, mentre nella prima manche sono usciti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger.Sempre nella prima manche passerella finale di carriera per Riccardo Tonetti, che ha annunciato il ritiro.La gara di oggi era valevole anche per il GP Italia senior, riservato agli atleti non in squadre nazionali e nati dal 2000 in poi: la vittoria nella speciale classifica è andata a Filippo Collini seguito da Bertoldini e Zucchini.L'albo d'oro dal 2000:2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. ... (continua)

[ 24/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Gross oro in slalom
Se il gigante femminile è stato annullato per pioggia, lo slalom maschile è invece andato regolarmente in scena a La Thuile e il fassano Stefano Gross ha vinto il suo terzo titolo italiano nella specialità.Dopo il titolo 2014 e 2021 il 36enne di Pozza di Fassa ha chiuso con il miglior tempo di 1:22.16 le due manche tra i rapid gates, rimontando una posizione su Tommaso Sala, che nella seconda manche scivola al quinto posto.Argento assoluto per Simon Maurberger che chiude a +0.11 con il terzo parziale in entrambe le manche, bronzo per Matteo Canins staccato di 56 centesimi.Quarta posizione per Alex Vinatzer, mentre al sesto posto a 1.82 troviamo il campione del mondo juniores Corrado Barbera.Chiudono la top10 Matteo Bendotti 7/o a +2.06, Gianlorenzo Di Paolo 8/o a +2.52, Stefano Pizzato 9/o a +2.61, Alessandro Pizio 10/o a +2.94.I titoli italiani Giovani di slalom e gigante verranno invece assegnati a Corno alle Scale, in programma lunedì 3 e martedì 4 aprile.La gara era valida per il circuito del Gran Premio Italia senior, riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali, nati fra il 2002 e 2006. Il successo di tappa è andato a Max Malsiner 14/o, davanti ad Andrea Bertoldini 15/o e Carlo Cordone 16/o. (continua)

[ 21/03/2023 ] - Odermatt domina Generale,gigante e superg;Kilde DH, Braathen SL
GENERALE - Con 2042 punti Marco Odermatt chiude la stagione 2022/2023 con il record di punti di tutti i tempi, battendo i 2000 di Hermann Maier che resistevano dal 2000.Il fuoriclasse elvetico chiude con 81 punti di media, con 25 risultati utili, di cui ben 13 vittorie (più della metà del bottino complessivo della sua carriera, 24), e ulteriori 9 podi tra gigante, superg e discesa.Odermatt, lo vedremo dopo, si porta a casa anche la coppa di gigante e di superg.Secondo, terzo, e quarto posto per tre norvegesi, assoluti protagonisti della stagione: Kilde a 1340, Kristoffersen a 1154 e Braathen (954), per un solo punto su Kriechmayr (953).Stagione fantastica anche per Kilde, ma il divario di punti con Odermatt - 702 punti - è quasi imbarazzante.Il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o a quota 431 punti, tutti in discesa e superg.La Svizzera vince la classifica maschile con 6298 punti, davanti a Norvegia (5272) e Austria (4756); Italia quarta a 2510, quasi la metà dei punti dell'Austria.Su 38 gare complessive la Svizzera finisce con 18 vittorie (13 solo di Odermatt), la Norvegia ne conquista 14, l'Austria 5 e la Francia 1. Nessuna vittoria per tutti gli altri, Italia in primis.DISCESA - Con 760 punti in 10 gare Aleksander Kilde vince la coppa di discesa, grazie a 6 vittorie (Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena, Wengen, Kitz, Aspen) e un terzo posto a Bormio.Sul podio della specialità salgono anche Kriechmayr (614) e Odermatt (462).Il primo italiano è Mattia Casse 6/o a 288, poi Schieder 10/o e Paris 11/o; fuori dai top30 Innerhofer 32/o, Marsaglia 36/o, Molteni 48/o, Bosca 55/o, Zazzi 58/o e Franzoni 59/o.L'Italia finisce al quarto posto (868) della classifica per nazioni, alle spalle di Svizzera (1353), Austria (1341) e Norvegia (921)SUPERG - Otto gare, 800 punti massimi disponibili, e Odermatt ne ha conquistati 740, con una media di 92 punti a gara, grazie a 6 vittorie, un secondo e un terzo posto.Secondo gradino del podio di specialità per Kilde (512), nettamente ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Soldeu 2023, Vinatzer: "mi dò 6+", Bassino: "felice del terzo posto"
Vinatzer: "mi dò 6+", Bassino: "Alex Vinatzer ha chiuso con il 5/o tempo lo slalom finale di Soldeu, grazie al migior tempo nella seconda manche, che gli ha permesso di recuperare 14 posizioni."Ho fatto una bella seconda manche – ha detto Vinatzer – e avevo sette-otto avversari davanti, ma molto vicini e mi sono andati dietro. Sono contento del buon risultato finale. In gigante mi dò un 8 al 9, perché ho fatto un step in avanti davvero importante. In slalom un 6+ perché la medaglia ha abbellito la mia stagione, però non posso negare che mi sarei aspettato qualcosa in più. E’ stato un inizio di stagione molto tosto, poi abbiamo capito dove stava il problema e da metà stagione in poi ho trovato una certa costanza di rendimento. Ora bisogna portare tutto quello che si è capito alla prossima stagione".In classifica di specialità Tommasa Sala chiude con il 12/o posto e 214 punti, mentre Alex Vinatzer è 19/o con 156.Nel gigante femminile Marta Bassino ha mancato l’appuntamento con il sesto podio stagionale in gigante, ma il sesto posto odierno le permette di salire sul terzo gradino del podio della classifica di specialità, alle spalle di Shiffrin e alla ticinese Gut-Behrami, davanti a Petra Vlhova e Federica Brignone che erano uscite nel corso della prima manche."Sono molto contenta di come sono riuscita a finire la stagione – ha raccontato Bassino a fine gara - l’ultimo periodo è stato molto complicato per me, soprattutto per rimanere concentrata di testa. Sono felicissima di aver finito al terzo posto in gigante. Son contenta, per tutto il resto, di come è andata tutto l’anno, ci sono state molte cose belle e tante altre da prendere come spunto per migliorare." (continua)

[ 19/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 8/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Yule D. plurivincitori in Soldeu: Marco Odermatt (2); Dominik Paris (2); 6/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 10/o in slalom 180/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in slalom per Lucas Braathen è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 83/o podio della carriera, il 50/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.56.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 170; Austria 80; Italia 63; Francia 26; Bulgaria 22; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 21 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.8 [#18] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.10 [#16] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Alex Vinatzer (2023); classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Lucas Braathen (546) 2) Henrik Kristoffersen (494) 3) Ramon Zenhaeusern (467) 4) Daniel Yule (401) 5) Manuel Feller (345) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (2042) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1340) 3) Henrik Kristoffersen (1154) 4) Lucas Braathen (954) 5) Vincent Kriechmayr (953) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 1905; Svizzera 1480; Austria 1018; Italia 537; Francia 482; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Soldeu 2023: a Zenhaeusern l'ultimo slalom, a Braathen la coppa
Lacrime al traguardo, commozione, gioia...Lucas Braathen non si trattiene quando taglia il traguardo e vede luce verde, che significa essere davanti al suo capitano e connazionale Henrik Kristoffersen, e dunque significa aver vinto la coppa di specialità.Classe 2000, è il primo della sua generazione a vincere una coppa del mondo di specialità, conquistata all'ultima manche dell'ultima gara, avendo anche perso una gara a fine gennaio per l’appendicite fulminante che lo ha anche costretto a saltare buona parte dei Mondiali.Così Lucas Braathen succede nell'albo d'oro proprio a Kristoffersen, ed è la seconda coppa norvegese della stagione dopo quella in discesa di Kilde.Braathen era già secondo dopo la prima manche, staccato di 26 centesimi dall'elvetico Zenhaeusern, nella seconda ha dovuto lottare contro un tracciato ormai segnato, ma è riuscito a chiudere davanti a tutti. Poco dopo l'elvetico ha dato fondo a tutte le energie ed è arrivato sul traguardo con 6 centesimi di margine, sfruttando al meglio il tratto precedente al piano finale, cogliendo la settima vittoria in carriera, la terza stagionale.Con i 100 punti odierni il lungagnone conquista anche il terzo posto della classifica finale dello slalom, proprio ai danni di un connazionale, Daniel Yule, oggi uscito nella seconda manche.Tornando alla gara odierna Kristoffersen chiude con il terzo tempo rimontando due posizioni (+0.63), mentre ai piedi del podio ancora Svizzera con Marc Rochat che recupera 8 posizioni e trova il miglior risultato in carriera.Ottimo il quinto tempo di Alex Vinatzer a +1.14: il gardenese, 19/o dopo la prima manche, sfrutta al meglio le condizioni della pista della seconda manche e fa segnare il miglior tempo, recuperando ben 14 posizioni.Va a punti anche Tommaso Sala 14/o a +1.89, mentre Corrado Barbera 18/o e Stefano Gross 19/o trovano il traguardo della seconda manche non i punti per la gara.Barbera, campione del mondo juniores, ha debuttato in Coppa del Mondo in una gara individuale, ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Solde 2023: Zenhaeusern guida lo slalom, Sala !4/o
Ramon Zenhaeusern guida la classifica dello slalom speciale maschile alle Finali di Soldeu 2023, ultima gara della stagione 2022/2023 di Coppa del Mondo.L'elvetico è stato velocissimo nel tratto finale, e chiude con 26 centesimi sul norvegese Lucas Braathen, il miglior nel tratto centrale. Terzo tempo per Gstrein, pettorale #12, alla ricerca del quinto podio della carriera.E' una gara importante perchè la coppa di disciplina deve essere ancora assegnata: a metà gara Kristoffersen è 5/o a 8 decimi, con questo risultato la coppa andrebbe nelle mani del connazionale Braathen, per cui HK è chiamato ad un seconda manche superlativa.La matematica tiene ancora in gioco anche Zenhaeusern: dovrebbe vincere e dovrebbero uscire tutti gli avversari.Pista che è andata velocemente deteriorandosi, sopratutto nel terzo settore dove con il passare degli atleti è stato sempre più difficile fare il tempo.Il primo azzurro dei quattro al via è Tommaso Sala 14/o a +2.24, poi Vinatzer 19/o a +2.53, il campione del mondo jr Corrado Barbera 22/o a +3.43, al debutto in CdM in una gara individuale, infine tempo più alto per Stefano Gross 23/o a +3.90.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 12/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti gli azzurri qualificati
Con le prime prove cronometrate in programma lunedì 13, si apriranno le Finali di Soldeu 2023, con le ultime quattro gare della stagione 2022/2023.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale allaPer l'Italia si sono qualificati 10 atleti: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado Barbera, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Florian SchiederSlalom: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado BarberaGigante: Filippo Della Vite, Luca De AliprandiniSuperg: Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo BoscaDiscesa:  Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder (continua)

[ 12/03/2023 ] - Gara-2 a Kranjska Gora: Odermatt gigante, Della Vite 6/o
Una incertezza nel corso della seconda manche non ha frenato l'ennesima impresa di Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico ha vinto anche il secondo gigante di Kranjska Gora, ultima gara della stagione regolare 2022/2023.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha sfruttato al meglio il tracciato più filante della seconda (4 secondi più veloce) e ha chiuso in 2:20.91, 32 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, che con il miglior tempo di una seconda manche quasi perfetta aveva messo pressione alla svizzero.Per Odermatt è la 22/a vittoria in carriera, la 11/a stagionale, la 13/a in gigante, il 16/o podio consecutivo nella specialità: in questa stagione ha preso il via a 8 gare (saltando solo quella di Schladming) vincendone 6 e salendo sul podio nelle altre due.Kristoffersen, terzo dopo la prima manche, ha fatto di tutto per raggiungere la vittoria e tenere aperta la lotta per la coppa di disciplina, ma si è dovuto arrendere ad un Odermatt davvero imbattile: con i 100 punti odierni l'elvetico arriva a quota 740 punti, 160 più del norvegese, dunque anche la coppa di gigante è matematicamente sua.In generale arriva a 1826 punti, dunque il secondo punteggio più alto di sempre, ed il record di Hermann Maier di 2000 punti è sempre più vicino, con ancora 3 gare disponibili.Kristoffersen si può consolare con il podio n.81: è record per lo sci alpino norvegese.Bello spettacolo sulla Podkoren di Kranjska Gora, con alcuni atleti in lotta per il podio di specialità, altri per entrare nei top25 e strappare il pass per le Finali.Così si invertono i due scudieri per Odermatt: ieri Pinturault secondo e Kristoffersen terzo, oggi i due invertono le posizioni con il francese staccato di 7 decimi.Distacchi che salgono vertiginosamente con la quarta posizione dell'atleta di casa Zan Kranjec, staccato di +1.62; quinto il norvegese Braathen a +1.63.Splendido sesto posto per Filippo Della Vite, che era già sesto dopo la prima manche e nella seconda riesce a tenere la posizione (+1.83) ... (continua)

[ 12/03/2023 ] - Kranjska Gora: Odermatt guida gara-2, Della Vite 6/o
Marco Odermatt è in testa alla classifica parziale dopo la prima manche del secondo gigante di Kranjska Gora: su un tracciato più tortuoso rispetto a ieri (tempo di manche 1:12.16), l'elvetico è ancora una volta il migliore di tutti, velocissimo da metà tracciato in giù.Podio virtuale di oggi identico a quello finale di ieri: Pinturault è 2/o a +0.28, con il miglior tempo nel primo settore, Kristoffersen è 3/o a +047 con il miglior tempo nel secondo settore.Distacco che si alza a 82 centesimi con Braathen 4/o, poi Kranjec 5/o a +0.94 e ottimo sesto posto per Filippo Della Vite a +1.11, che può puntare al suo miglior risultato di sempre, subito davanti al secondo azzurro Luca De Aliprandini 7/o a +1.66,.Ancora Italia con Hannes Zingerle che si inserisce in 13/a posizione a +2.95, ed è in lotta per entrare nei top25; non si qualifica Vinatzer.Seconda manche alle 12:30. (continua)

[ 11/03/2023 ] - Odermatt in testa a Kranjska Gora, Della Vite 10/o
Implacabile Marco Odermatt: nel primo dei due giganti di Kranjska Gora, appuntamento classico sulla Podkoren3 tra le porte larghe, l'elvetico ha chiuso la prima manche davanti a tutti, con il miglior parziale in in tre settori su quattro.Kranjec e Kristoffersen seguono a mezzo secondo, poi Brennsteiner 4/o a +0.65, Pinturault 5/o a +0.80, Marco Schwarz 6/o a +0.94 e distacchi che si alzano nettamente sopra al secondo con Lucas Braathen 8/o a +1.23.Ottimo 10/o tempo per Filippo Della Vite (+1.78), che continuo il suo percorso di crescita, alla ricerca della prima top10 di carriera.Un po' più attardato Luca De Aliprandini 14/o a +2.07, poi Giovanni Borsotti 27/o a +3.57, mentre Maurberger non chiude la prova e Alex Vinatzer sbaglia nel finale e non si qualifica. Devono ancora scendere Hofer e Kastlunger. (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 1/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 5/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 2/o in gigante 413/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 86/a in gigante per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Rasmus Windingstad è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.25.57, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Norvegia 168; Svizzera 158; Italia 75; Francia 36; Croazia 26; Belgio 18; Canada 16; Slovenia 15; Andorra 12; U.S.A. 10; Svezia 4; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.20 [#29] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#19] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], George Steffey (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.9], Alex Vinatzer (ITA)[pos.25], primi punti in carriera per: George Steffey (USA); Mattias Roenngren (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2022; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Henrik Kristoffersen (440) 3) Zan Kranjec (345) 4) Marco Schwarz (324) 5) Loic Meillard (320) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (829) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Loic Meillard (716) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera ... (continua)

[ 09/03/2023 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora, le Azzurre per Are
Sono otto gli azzurri convocati per i due giganti maschili in programma nel weekend a Kranjska Gora, ultimo appuntamento per le discipline tecniche di Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Soldeu.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Il programma prevede le due gare sabato 11 e domenica 12 marzo, entrambe prima manche ore 09.30, seconda 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio azzurro in gigante risale al 2009 e fu il terzo posto conquistato da Massimiliano Blardone. Nel gigante sloveno, gli annali dello sci annotano sedici podi complessivi di cui quattro vittorie, due di Alberto Tomba (1990, 1995) e una a testa per Patrick Holzer (1999) e Sergio Bergamelli (1992).Sono sei le azzurre iscritte al gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are, ottava prova stagionale fra le porte larghe, in programma venerdì 10 marzo (prima manche ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino.La classifica di specialità vede al comando Mikaela Shiffrin con 600 punti davanti a Lara Gut con 482 e alla stessa Bassino con 451, che dovrà difendere il podio virtuale da Petra Vlhova, quarta a quota 436, mentre Brignone è quinta con 396 punti.La squadra italiana vanta un solo successo sulla pista "Olympia", ottenuto peraltro con Goggia in supergigante nel 2018. La bergamasca fu seconda fra le porte larghe nello stesso anno, mentre Bassino si è piazzata seconda l’anno passato e Brignone seconda nel 2012 e terza nel 2015. In gigante sono arrivati anche il secondo posto di Nadia Fanchini nel 2015, quello di Daniela Merighetti nel 2003 e di Deborah Compagnoni nel 1993. Manuela Moelgg invece ha raccolto un terzo posto nel 2009, al pari di Denise ... (continua)

[ 08/03/2023 ] - CE Gaellivare: doppietta Zingerle-Vinatzer in gigante
Si tinge d'azzurro il cielo svedese di Gaellivare: nel secondo gigante di Coppa Europa, corso questa mattina, Hannes Zingerle trova il terzo successo in carriera nel circuito continentale, grazie al miglior tempo nella seconda manche che gli permette di recuperare due posizioni.Seconda posizione per un pimpante Alex Vinatzer che recupera sei posizioni con il secondo tempo della seconda manche, chiudendo a 61 centesimi dal compagno.E' il quinto podio in carriera per il gardenese, il quarto in questa stagione (3 in gigante, uno in slalom), che certifica la sua crescita anche tra le porte larghe.Secondo a pari merito l'elvetico Fischbacher, che con questo risultato rimane secondo in classifica di specialità con 369 punti, mentre Zingerle e Vinatzer sono terzi a 339, dunque in corsa per il posto fisso per la prossima stagione. Leader della specialità rimane Simonet, oggi 8/o.Ottimo risultato complessivo degli Azzurri con 8 atleti a punti: Alex Hofer 7/o a +1.10, poi Kastlunger 12/o, Maurberger 13/o, Sala 14/o, Talacci 27/o, Saracco 29/o.Ora il circuito si sposta a Levi dove sono in programma due slalom venerdì e sabato prima delle Finali di Narvik, in programma dal 13 al 19 marzo. (continua)

[ 07/03/2023 ] - CE Gaellivare: Vinatzer terzo in gigante
La Coppa Europa maschile fa tappa a Gaellivare, che ha appena ospitato il circuito femminile, per un doppio appuntamento con il gigante: in gara1 vince l'elvetico Marco Fischbacher (primo successo nel circuito) che ha chiuso in 2:01.02, 10 centesimi più veloce del norvegese Kaspar Kindem.Ottimo terzo posto per Alex Vinatzer a +0.31: il gardenese, già terzo dopo la prima manche, prosegue nel suo percorso di crescita tra le porte larghe, dopo il secondo posto a Zinal a dicembre e le due top10 a Folgaria un mese fa.Nella top10 entrano anche Tommaso Sala 8/o a +1.04 e Hannes Zingerle 9/a a +1.05; più attardati Hofer 18/o a +1.47, Kastlunger 19/o a +1.53 e Luca Taranzano 29/a a +2.53.In classifica generale guida Mettler con 724 punti, poi Kohler a 541; in classifica di gigante Simonet ha 355 punti, Steffey 291 e Fischbacher 289, ma per i primi tre posti sono in corsa ancora tanti atleti tra cui proprio Vinatzer a quota 259.Domani si replica, con gara-2 in programma alle 10. (continua)

[ 27/02/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Palisades Tahoe si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Kristoffersen); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Lucas Braathen, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Manuel Feller, Loic Meillard, Linus Strasser, Clement Noel, Alexander Steen Olsen, Atle Lie McGrath, Timon Haugan, Tommaso Sala, Fabio Gtrein, Dave Ryding, Marco Schwarz, Albert Popov, Kristoffer Jakobsen, Alexis Pinturault, Sebastian Foss-Solevaag, Alex Vinatzer, Adrian Pertl, Marc Rochat, AJ Ginnis, Stefano Gross, Samuel KolegaOltre al Campione Mondiale Jr Corrado Barbera (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Odermatt, Kilde, KriechmayrPer la coppa sono matematicamente in corsa Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367) (continua)

[ 27/02/2023 ] - Palisades Tahoe: primo sigillo in slalom per Steen Olsen
Il norvegese Alexander Steen Olsen, classe 2001, ha vinto lo slalom speciale di Palisades Tahoe, in California, penultimo appuntamento stagionale tra i pali stretti.Uno slalom incredibile, carico di colpi di emozioni e colpi di scena: nel giorno in cui i norvegesi "favoriti" Kristoffersen e Braathen non sono nella giornata migliore (e McGrath è fermo ai box per infortunio) la Norvegia trova una doppietta grazie al giovane Steen Olssen (primo podio e prima vittoria in carriera) che supera per 5 centesimi il connazionale Timon Haugan che, galvanizzato dal bronzo mondiale in parallelo, ritrova il podio in slalom a 3 anni di distanza dall'ultimo (e unico) della carriera.Da notare che Haugan da quest'anno scia con i Van Deer di Hirscher, proprio come capitan Kristoffersen.Steen Olssen era molto atteso in questa stagione, la sua prima completa in CdM, perchè nella scorsa aveva conquistato il titolo di Campione Mondiale Juniores sia in slalom che in gigante.Il norvegese ha bruciato tutte le tappe esordendo a Soelden con il 19/o posto e andando 9 volte a punti tra slalom e gigante, sfiorando il podio (in gigante) a Schladming!Al momento si è già conquistato il pass per le Finali sia in slalom che in gigante, senza dimenticare l'argento conquistato due settimane fa nel Team Parallel ai Mondiali di Courchevel.Nella prima manche Clement Noel aveva chiuso davanti a tutti con i primi 14 racchiusi in un secondo di distacco, per cui era lecito aspettarsi colpi di scena e rimonte nella frazione decisiva: così è stato, a cominciare dal bulgaro Albert Popov (25/o nella prima), che con il miglior tempo della seconda rimonta 22 posizioni e coglie uno storico terzo posto, che in Bulgaria mancava dal dicembre 1984 quando Peter Popangelov arrivò 3/o a Madonna di Campiglio.Terzo posto ex-aequo per Clement Noel, come detto leader della prima manche e infine terzo a 24 centesimi da Steen Olsen.Dopo la discesa del francese si è atteso a lungo prima di avere la classifica ufficiale, per poter ... (continua)

[ 26/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Noel guida lo slalom, Sala 11/o
Clement Noel guida la prima manche dello slalom di Palisades Tahoe con il tempo di 52.19: sulle nevi californiane il francese è stato il migliore a interpretare il muro del tracciato, ma la classifica è davvero cortissima con i primi 10 compresi in mezzo secondo, i primi 14 in un secondo.rSarà una battaglia nella seconda manche: Yule 2/o a 7 centesimi, Strasser 3/o a 11, Haugan e Ginnis (in stato di grazia) 4/i a 19, poi Meillard 6/o a +0.21, Kristoffersen (in lotta per la coppa) 7/o a +0.24.Con Feller 8/o il distacco di alza a 47 centesimi, poi Zenhaeusern 9/o a +0.49 e Pinturault 10/o a +0.50.AZZURRI - Appena fuori dai top10 c'è il primo azzurro Tommaso Sala, a +0.52, poi Stefano Gross 16/o a +1.09, e Vinatzer 17/o a +1.10. Fuori dai top30 Kastlunger e Maurberger.Tra i migliori deludono Braathen e Schwarz appaiati al 20/o posto con +1.20 di ritardo.Seconda manche alle 22.15. (continua)

[ 26/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Schwarz primo successo in gigante, Della Vite 12/o
Con una splendida seconda manche - miglior tempo parziale - Marco Schwarz vince la prima gara post-mondiale, il gigante sulle nevi californiane di Palisades Tahoe, cogliendo il quinto successo in carriera e il primo in questa specialità.L'austriaco aveva già mostrato il suo splendido momento di forma nelle gare mondiali, tutte chiuse tra il terzo e il sesto posto, ma oggi non si è lasciato intimorire dal miglior tempo di Odermatt nella prima manche, e nella seconda ha trovato la miglior interpretazione sul tortuoso tracciato della manche decisiva, recuperando 4 posizione e firmando la vittoria.Hirscher a parte l'Austria non vinceva in gigante da Hinterstoder 2011, grazie a Philipp Schoerghofer.Odermatt, vincitore di 4 giganti in stagione, aveva un vantaggio di 4 decimi ma ne ha persi 9 nei primi 3 settori, arrivando al penultimo intermedio con 55 centesimi di ritardo (quasi) tutti recuperati nel finale, dove è stato velocissimo, ma per 3 centesimi si deve accontentare della piazza d'onore.Terzo posto a sorpresa per il norvegese Windingstad, bravissimo a chiudere 3/o con il #17 nella prima manche e a gestire la pressione nella seconda, tornando sul podio tre anni e mezzo dopo l'unico successo in carriera datato Alta Badia 2019.Così Kristoffersen, pur rimontando 3 posizioni, rimane ai piedi del podio staccato di 73 centesimi, e allontanandosi ulteriormente da Odermatt in classifica di specialità, con lo svizzero a quota 540 punti e il norvegese a -100, dunque la coppa potrebbe essere assegnata già alla prossima gara.Quinto tempo per Brennsteiner a +1.01, poi ancora Austria nei top10 con il bronzo mondiale in combinata Haaser (9/o) a riprova del lavoro fatto in questa specialità dai biancorossi.Braathen perde due posizioni e chiude 6/o a +1.11, ne perde 5 Pinturault ed è 7/o a +1.40, poi in top10 anche Gino Caviezel 8/o a +1.49 e Zubcic 10/o a +1.69.AZZURRI - Buona prova degli azzurri nel complesso, con 6 atleti che si qualificano per la seconda manche (tra la 20/a e ... (continua)

[ 25/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Odermatt guida il gigante, Azzurri indietro
Chiusa la parentesi mondiale, riparte la Coppa del Mondo con il gigante di Palisades Tahoe, località californiana a due passi dal Lago Tahoe: miglior tempo per il dominatore della stagione e campione del mondo Marco Odermatt, che ha chiuso in 1:08.43, facendo segnare i migliori intermedi nella seconda parte di manche, ma lasciando molto nella prima.Per questo motivo i distacchi sono tutto sommato contenuti con i primi 12 chiusi in un secondo: il primo a rimanere in scia è il francese Alexis Pinturault a +0.25, poi - un po' a sorpresa - il norvegese Rasmus Windingstad che con il #17 si inserisce al terzo posto a +0.29.Ancora Norvegia con Lucas Braathen 4/o a +0.33 (reduce dall'appendicectomia aveva saltato il gigante mondiale), miglior tempo nel primo settore, poi Marco Schwarz 5/o a +0.40, Zan Kranjec 6/o a +0.64 e altri due norvegesi (4 nei top8): Kristoffersen 7/o +0.66 e il giovane Steen Olsen 8/o a +0.67.Chiudono la top10 Loic Meillard 9/o a +0.69 e Stefan Brennsteiner 10/O a +0.74.Prima manche con tante difficoltà per gli Azzurri, che proveranno a ribaltarla nella seconda: sorride Hannes Zingerle che è bravo con il #42 a chiudere 20/o a +1.62, non può essere soddisfatto De Aliprandini a pari merito, così come Della Vite 24/o a +1.66 e Borsotti 30/o a +2.09, mentre sorride Vinatzer che con il #23 è +1.65 e Maurberger che si qualifica 29/o a +2.00.Nella seconda manche, in programma alle 22.45 ora italiana, saranno 6 gli azzurri in gara, tutti tra i primi 10 a partire. (continua)

[ 20/02/2023 ] - Courchevel 2023 - un buon Mondiale per l'Italia, Austria a 0 ori
Con lo slalom maschile si è concluso ieri il Mondiale di sci alpino di Courchevel 2023, e proprio nell'ultima gara l'Italia ha colto la prima medaglia del settore maschile grazie al bronzo di Alex Vinatzer.Il bilancio complessivo è di due ori, un argento e un bronzo, dunque una delle spedizioni migliori del nuovo millennio, che avrebbe potuto anche essere più rotondo se pensiamo alla discesa femminile.Il settore femminile ha portato tre medaglie: Federica Brignone è stata la nostra punta di diamante con uno splendido oro in combinata, disciplina che tante soddisfazioni le ha dato in Coppa del Mondo, e l'argento in gigante, conquistato 12 anni dopo la sua prima medaglia a Garmisch 2011.Marta Bassino ha conquistato l'oro in superg, disciplina dove era attesa ai vertici ma dove non aveva mai vinto in Coppa del Mondo, mentre purtroppo è rimasto tabù il gigante dove le medaglie - nonostante la classe e i risultati tra le porte larghe della campionessa di Borgo San Dalmazzo - le sono sfuggite nelle 5 manifestazioni mondiali a cui ha partecipato.Marta ha provato a difendere il titolo di Campionessa del Mondo in parallelo ma è uscita al primo turno, in una disciplina dove oggettivamente ogni gara è una storia a se.SVIZZERA - Se guardiamo il medagliere complessivo ci sono tanti spunti di riflessione: lo squadrone rossocrociato, favorito alla vigilia, si è confermata la squadra da battere con 3 ori, 3 argenti e 1 bronzo, per un totale di 7 medaglie.Uomo copertina è certamente Odermatt con i titoli mondiali in discesa e gigante, poi Meillard argento  Tra le donne Flury trova la gara della vita in discesa e conquista l'oro, Holdener è due volte argento in gigante e combinata, mentre Suter - nonostante il momento difficile di forma e di risultati in CdM - si esalta ai grandi eventi ed è bronzo nella "sua" discesa.NORVEGIA - La Norvegia era attesa ad un mondiale da protagonista e non ha deluso: 9 medaglie, 4 delle quali conquistate tra Team Event e Paralleli (Tviberg oro, ... (continua)

[ 19/02/2023 ] - Courchevel 2023 - Vinatzer: "Inverno tosto, è una medaglia bellissima"
Dodici anni dopo Manfred Moelgg l'Italia ritrova una medaglia nello slalom maschile mondiale grazie ad Alex Vinatzer, che nell'incredibile girandola della gara odierna sulla Eclypse trova due manche di alto livello, due anni dopo il quarto posto di Cortina.Il gardenese è velocissimo fino al pianoro finale dove arriva con luce verde, ma poi perde 7 decimi negli ultimi 13 secondi di manche, in un tratto in cui il neo Campione del Mondo Kristoffersen ha fatto davvero la differenza."E' stato un inverno tosto – racconta il carabiniere altoatesino -, in cui ho fatto fatica a trovare fiducia. Ce l’ho fatta anche se ho perduto qualcosa nella seconda manche ma non voluto strafare con il rischio di uscire, sono contentissimo. La seconda manche era davvero tosta, ci siamo allenati con i tedeschi su un tracciato simile a Sestriere, mi sono concentrato sulla mia sciata e avevo delle buone sensazioni. Era importante entrare in gara tranquillo e tenere a bada la mia voglia di attaccare, nella seconda manche ho pensato solo a sciare rotondo nelle prime porte, sino all’ingresso del piano. Poi ho cambiato marcia fino al dosso e sul pezzo finale, dove volevo mollare, ho calcato troppo e mi sono ritrovato leggermente fuori dalla linea ideale. Prima di partire ho detto al mio skiman che ci saremmo ritrovati al traguardo a festeggiare, ho avuto ragione. Bisogna avere fiducia in sè stessi, c’è voluto un po’ più di tempo per trovare la quadra giusta su qualche dettagli mancanti, dal punto di vista del palmarès cambierà qualcosa, ma dal punto di vista personale devo solamente continuare a lavorare in questa direzione. Voglio condividere la medaglia con la mia famiglia, la mia fidanzata e tutto lo staff, ho avuto paura per qualche minuto di fare un altro quarto posto, alla fine è andata bene. In questi due anni abbiamo cercato di migliorare, alla fine si può anche fare qualche passo indietro, ma l’importante è crederci sempre. Abbiamo approcciato la stagione in modo diverso, credo di non ... (continua)

[ 19/02/2023 ] - Rimonta d'oro per Kristoffersen,Ginnis argento storico,Vinatzer bronzo
Emozioni su emozioni nello slalom maschile che chiude i Mondiali di Courchevel 2023: dopo una prima manche con 18 atleti compresi in un secondo di distacco dal leader provvisorio Manuel Feller era prevedibile una manche piena di stravolgimenti, rimonte, colpi di scena ed emozioni, e così è stato.ORO IN RIMONTA - Sedicesimo dopo la prima manche Henrik Kristoffersen fa segnare il miglior tempo nella seconda e nessuno riesce più a superarlo: una rimonta leggendaria, vissuta con grande tensione dal norvegese che infine si coglie in pianto, per festeggiare il primo oro mondiale in slalom, la terza medaglia dopo l'oro in gigante ad Are 2019 e il bronzo in slalom a Cortina 2021.Ed è il primo oro mondiale per gli sci Van Deer di Marcel Hirscher.ARGENTO GRECO - Un argento storico va al collo di AJ Ginnis: con il pettorale #24 è bravissimo a chiudere secondo nella prima manche, nella seconda gestisce e finisce alle spalle di Kristoffersen per due decimi.Ginnis ha iniziato a gareggiare a 16 anni con il passaporto USA ed è arrivato in Coppa del Mondo, dove però è stato fermato dalla mancanza di risultati e sopratutto da 6 operazioni al ginocchio.Messo fuori squadra AJ non si è arreso: di mamma greca, ha cambiato passaporto e ha iniziato a correre per la Grecia, ricostruendo il suo team, e due settimane fa a Chamonix ha conquistato il primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo.Ed oggi, nel giorno più importante della stagione, conquista la prima medaglia greca in assoluto negli sport della neve e del ghiaccio!VINATZER DI BRONZO - Il quarto posto di Cortina bruciava ancora nell'anima di Alex Vinatzer: il gardenese oggi è bravissimo nella prima manche a gestire tatticamente il percorso chiudendo sesto a 47 centesimi, in piena bagarre per le medaglie.Nella seconda è eccezionale fino a tre quarti di manche: arriva al penultimo intermedio con 35 centesimi di vantaggio su Kristoffersen, un tempo che con il senno di poi valeva l'oro, ma negli ultimi 14 secondi accusa 7 ... (continua)

[ 19/02/2023 ] - Courchevel 2023: Feller guida la 1/a manche dello slalom,Vinatzer 6
Manuel Feller è in testa alla classifica dopo la prima manche dello slalom speciale ai Mondiali di Courchevel 2023.L'austriaco è stato un fulmine nella seconda parte di manche dopo il cambio di pendenza, portando velocità fino al traguardo, e chiudendo in 46.93.Gara corta e tiratissima con 18 atleti compresi in un secondo di distacco, per cui sarà lotta serrata per le medaglie.Alle spalle di Feller (caduto in riscaldamento) troviamo l'ennesima sorpresa di questi mondiali: AJ Ginnis, americano con passaporto greco, con il pettorale #24 si inserisce al secondo posto con 13 centesimi di distacco, pari merito con il norvegese Braathen, tornato oggi dopo l'appendicectomia patita due settimane fa.Un solo centesimo in più per Linus Strasser a +0.14, poi il distacco sale leggermente con il campione del mondo in carica Foss-Solevaag (a +0.35) che proprio oggi trova una delle migliori prestazioni della stagione.AZZURRI - Ottima prima manche di Alex Vinatzer che con il #17 si infila al sesto posto a +0.44 e può sognare un gran risultato, ma è in corsa anche Tommy Sala 9/o a +0.71. Più arretrato Stefano Gross 17/o a +0.96, Kastlunger 27/o a +1.65LA TOP10 - La top10 si completa con Gstrein 7/o a +0.56, il campione olimpico Noel 8/o a +0.64 e Schwarz 9/o a +0.71.Pinturault è fuori dalla top10 per un centesimo, Kristoffersen 16/o a +0.91.Seconda manche con tracciatura del coach dei tedeschi in programma alle 13.30. (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023 - Della Vite:"Un passo avanti, anche per le startlist"
Filippo Della Vite chiude al 10/o posto il gigante mondiale di Courchevel, grazie a due manche solide, andando a cogliere il miglior risultato in carriera in questa disciplina: "Bellissimo correre i Mondiali, con un grande tifo - raccontato Filippo - Sono contento anche se ho lasciato tanto nell’ultima parte. Sono un po’ più piccolo degli altri, dovrò lavorare tanto quest’estate però sono contento. Un passo avanti, anche perché con questo risultato partirò forse meglio nelle prossime gare in starting list ed è fondamentale. Partiamo per l’America, poi Kranjska Gora che è una pista che conosciamo bene, quindi meglio, prima delle finali."Giovanni Borsotti è 11/o a +2.46: "Sono contento di aver sciato così nella seconda manche, tenendo tutti i parziali e non solo facendo qualche exploit qua e là. Sono stato con i migliori di manche per i parziali, mi porto via indicazioni positive. Sono solo dispiaciuto per come ho interpretato la supercombinata, in cui avevo delle aspettative, e anche per il parallelo, però ho patito un po’ di emozione forse. Sono contento di aver messo in piedi una bella gara in gigante."Luca De Aliprandini, 14/o: "Vado via contento per aver fatto molto bene l’ultimo parziale che mi ha permesso di entrare nei 15 e portare a casa i punti. Sul muro non mi sentivo bene, infatti ho perso lì il tempo. Termino la gara con delle belle sensazioni, piano piano tornerò sui miei livelli. Mancano ancora tre gare e le eventuali finali, posso ancora togliermi qualche soddisfazione."Alex Vinatzer, out nella seconda manche: "Non penso di aver fatto una brutta gara: prima manche abbastanza, anche se la seconda era un po’ più facile per tutti stavo andando bene fino alla spigolata sul muro. Ho voluto mollare tanto gli sci e son andato fuori in fondo. Almeno alla radio ho potuto dire a Giovanni, di non andar così tanto come nella prima manche in fondo. L’obiettivo è essere competitivi anche in gigante, mettiamo a focus lo slalom di domenica. Abbiamo ancora tre giganti ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Schwarz guida il gigante, Odermatt a 6 decimi
Marco Schwarz è in forma splendida e si vede: l'austriaco - che proprio a Schladming un mese fa è salito per la prima volta sul podio del gigante - guida la prima manche del gigante mondiale, infliggendo quasi 6 decimi al favorito n.1, Marco Odermatt.L'austriaco ha chiuso la prima manche sulla "Eclypse" in 1:19.47, interpretando davvero al meglio la tracciatura del suo allenatore.Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 76 centesimi (persi quasi tutti sul finale), e poi distacco che sale oltre il secondo per Loic Meillard (+1.13).La top10 prosegue con Feller 5/o +1.27, Brennsteiner 6/o a +1.37, Kristoffersen 7/o a +1.42, Zubcic 8/o a a +1.99, Gino Caviezel 9/o.AZZURRI - Filippo Della Vite, con il #19, entra in decima posizione a +2.40 ed è in corsa per un ottimo piazzamento anche grazie ai buoni intermedi della parte alta, poi Luca De Aliprandini 14/o a +2.67, Giovanni Borsotti 18/o a +3.01, e Alex Vinatzer - con il #36 - è 23/o a +3.71."E’ stata una buona manche - spiega Della Vite -, fino a metà ero messo molto bene, poi ho cominciato a patire dal lunghezza, ho preso tanto nell’ultimo pezzo, ma ho fatto vedere che ci sono e sto sciando bene. Adesso cerchiamo di andare forte anche nella seconda manche."Luca De Aliprandini: "I distacchi sono alti, è un gigante lungo e impegnativo, da parte mia sicuramente è stata una prova non positiva, ma nemmeno da buttare. Ho fatto un po’ di fatica a trovare le porte perchè giravano tanto e non ho pensato troppo a lasciare andare lo sci. Le medaglie sono andate, ma nella seconda manche si può sempre portare via un bel risultato.".Giovanni Borsotti: "Ho vissuto sensazioni discordanti, in partenza ho perso due volte le code e non ero tanto buono, da metà in poi ho sfruttato meglio la pendenza e sono usciti buoni parziali. Fisicamente sto bene, mi manca ancora un passettino per salire ulteriormente, nell’ultima parte se sbagli con le linee è tutta in salita."Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: De Alip, Della Vite, Borsotti e Vinatzer per il gigan
Vigilia del gigante maschile mondiale di Courchevel 2023, in programma domani mattina, prima manche alle 10, seconda alle 13.30 con 100 atleti iscritti, ovvero il massimo previsto dopo la gara di qualificazione corsa oggi.L'Italia schiererà Luca De Aliprandini, argento a Cortina 2021 alle spalle di Mathieu Faivre, poi Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Vinatzer indosserà quindi 4 pettorali a questi mondiali: Team Parallel, Parallelo, Gigante e il "suo" slalom.Domani non saranno al via i norvegesi Atle McGrath (infortunato in questi mondiali) e Lucas Braathen (non ha ancora recuperato dall'appendicectomia, ci proverà per lo slalom) e dunque De Aliprandini rientra nei top15, e partirà con il #11 (estrazione tra 8 e 15).Nel primo gruppo invece i migliori specialisti: aprirà le danze il favorito n.1 Marco Odermatt, poi Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz, Loic Meillard, Manuel Feller, Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Della Vite partirà con il #19, Borsotti con il #24, mentre Vinatzer con il #36.Ultimo al via il rappresentante del Capo Verde Jerome Philippe Coss, classe 1975, 5535/esimo al mondo nelle liste FIS: anche questo è Mondiale! (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: Brignone d'argento nel gigante, oro Shiffrin
Federica Brignone è d’argento nel gigante mondiale. Recupera una posizione per l’uscita della francese Tessa Worley e si mette al collo la seconda medaglia iridata di questo mondiale, dopo l’oro in combinata, la terza in carriera e tutto questo nonostante uno stato influenzale che l'aveva debilitata nei giorni precedenti. L’oro va a Sua Maestà Mikaela Shiffrin, 7o titolo mondiale, tredicesima medaglia assoluta che per soli 12 centesimi ha la meglio su l'azzurra. Per la statunitense un record di 13 medaglie iridate che la fa la più vincente atleta ad una rassegna mondiale dei tempi moderni. Bronzo alla norvegese Ragnhild Mowinckel. A 11 centesimi dal podio chiude l'elvetica Lara Gut-Behrami davanti alla nostra Marta Bassino, brava a recuperare ben 8 posizioni, dopo il grave errore nel corso della prima manche che aveva in parte pregiudicato la sua prova chiudendo 13/a. Alla fine la piemontese è 5/a a 80 centesimi dall'oro. Ventiduesima è la veneta Asja Zenere, mentre la trentina Beatrice Sola è uscita nella seconda prova, dopo aver conclusa la prima al 37/o posto. Domani scendono in pista gli uomini sempre in un gigante con in gara gli azzurri Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo della Vite e Alex Vinatzer(continua)

[ 15/02/2023 ] - Courchevel: Schmid storico oro in parallelo per la Germania
Il tedesco Alexander Schmid vince l'oro nel Parallelo Individuale ai Mondiali di Courchevel 2023, superando in finale l'austriaco Dominik Raschner.E' una medaglia storica per Schmid perchè è la prima medaglia d'oro mondiale maschile per la Germania nel nuovo millennio, l'ultimo titolo risale a Tauscher, campione del mondo di discesa a Vail 1989.E' anche la prima medaglia individuale per il tedesco, che due anni fa Cortina aveva vinto il bronzo nel Team Event.Nella sfida finale Schmid accumula 50 centesimi di vantaggio nella prima run perchè Raschner sbaglia e deve rincorrere. Nella seconda Schmid non perde la concentrazione e supera nettamente l'avversario per 9 decimi.Per arrivare in finale Schmid ha eliminato Haugan in semifinale, Kranjec ai quarti e l'azzurro Della Vite agli ottavi.BRONZO - Il norvegese Haugan vince il bronzo superando nella finalina l'austriaco Pertl: nella prima run un solo centesimo tra i due, nella seconda Pertl perde velocità a 4/5 porte dalla fine chiudendo al quarto posto per 19 centesimi.Pochi minuti prima di Haugan le connazionali Tviberg e e Stjernesund  avevano conquistato oro e bronzo tra le ragazze, per cui il parallelo ha portato 4 medaglie (1 oro, 1 argento, 2 bronzi) in due giorni al paese nordico.AZZURRI - Tre gli azzurri al via questa mattina, tra i 16 qualificati ieri per la fase finale del parallelo. De Aliprandini supera gli ottavi battendo il tedesco Strasser che sbaglia nelle ultime porte. Ai quarti il trentino incontra l'austriaco Pertl e perde il doppio confronto per 56 centesimi.Della Vite e Vinatzer si fermano al primo turno, agli ottavi: entrambi perdono nella seconda run, con Della Vite che sbaglia e non rimane nel tracciato (contro Schmid), mentre Vinatzer praticamente si ferma e chiude con oltre 2" di ritardo da Kranjec."In una gara così corta, come il parallelo, bisogna dare il 100% se non di più. - commenta De Aliprandini - Penso di essere entrato in gara col piede giusto: uscire così mette sempre un po’ di ... (continua)

[ 14/02/2023 ] - Courchevel 2023: Vinatzer, De Alip e Della Vite si qualificano
Questo pomeriggio, in notturna, si è svolta la manche di qualificazione in vista della gara di parallelo individuale in programma da domani, quando saranno in palio le medaglie.46 gli atleti iscritti per 16 posti disponibili, ovvero i migliori 8 tempi sulla pista blu e 8 sulla pista rossa: in questa qualifica non conta battere l'avversario ma fare il tempo migliore sul proprio tracciato.Sulla pista blu miglior tempo per l'austriaco Adrian Pertl in 32.74, secondo tempo per Alex Vinatzer (+0.31), poi Alexis Pinturault 3/o a +0.33, Sam Maes 4/o a +0.40, Luca De Aliprandini 5/o a +0.44, Filippo Della Vite 6/o a +0.55, Mattias Roenngren 7/o a +0.64, Joan Verdu 8/o a +0.86.Dunque ottimo risultato per l'Italia, con tre azzurri qualificati, mentre il primo degli esclusi è Giovanni Borsotti, anche lui iscritto sulla blu."Non era banale andar forte - spiega Alex Vinatzer -  è abbastanza ripido per essere un parallelo e con la neve molto aggressiva. Sapevo di partire leggermente avvantaggiato, il mio avversario era un po’ più lento, e ho cercato di tenere il mio ritmo. Poi, sul piano, sono andato dritto in due pali, cercando di spingere e penso alla fine di aver disputato una manche discreta."Luca De Aliprandini: “Non avevo preparato tantissimo il parallelo in allenamento a dir la verità, perché in questa disciplina ci devi mettere molta intensità, rischiare molto e in allenamento a 32 anni non rischio più così tanto. Obiettivo raggiunto, ho passato il taglio e ci siamo per domani. Vengo da un momento un po’ difficile, però dopo Schladming abbiamo resettato tutto. Ho fatto l’apripista al superg di Cortina, ho fatto tanto allenamento: non sono stato a casa a riposarmi. Negli ultimi giorni stavo andando bene, adesso non vedo l’ora di poter fare il giganteoeFilippo Della Vite: "E’ stata una bella qualifica, su una pista tosta. Bene, perché nel parallelo a squadre sono stato un po’ lento, invece adesso ho trovato fiducia e coraggio per la gara. Dovrò attaccare a tutta, spingere ... (continua)

[ 14/02/2023 ] - Courchevel 2023: USA oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Non sono mancati colpi di scena e sorprese nel Team Event mondiale di Courchevel 2023, dove in finale gli USA battono la Norvegia e conquistano il primo oro in questa disciplina, grazie a Nina O'Brien, River Radamus, Paula Moltzan e Tommy Ford, mentre nella finale terzo/quarto posto il Canada supera l'Austria e conquista il bronzo.L'Italia esce ai quarti proprio per mano dei neo Campioni del Mondo.OTTAVI - Andiamo con ordine: negli ottavi, nella sfida con la Repubblica Ceca, l'Italia vince le prime due manche con Della Mea e Vinatzer, poi perde le successive due con Sola e Della Vite, ma per la somma dei tempi (2 decimi) l'Italia passa ai quarti.Negli altri ottavi la Svizzera batte nettamente la Lettonia 4 a 0 Canada supera Slovenia 4-0; USA pareggia con Polonia ma passa per 2 centesimi nella somma dei tempi; la Norvegia supera nettamente il Belgio per 4 a 0; Francia supera la Slovacchia 4 a 0; sfida di alto livello tra Germania e Svezia, con i teutonici avanti per 3 a 1; infine l'Austria liquida la Danimarca 4 a 0.QUARTI - Nel primo quarto c'è la prima sorpresa: il Canada supera la Svizzera (campione olimpica 2018 e mondiale 2019) per 2 a 2 ma con la miglior somma dei tempi, nonostante nella run finale Jeffrey Read non chiuda la prova.Italia contro gli USA: nella prima run Della Mea parte male e perde la sfida con O'Brien per 13 centesimi; nella seconda run Vinatzer perde contro Radamus, nella terza Sola perde contro Moltzan, nell'ultima run Della Vite batte Ford ma è ininfluente. Dunque gli USA eliminano l'Italia ai quarti con il punteggio di 3 a 1.La terza sfida è Norvegia-Francia: i vichinghi vincono 3 a 1 grazie a Stjernesund, Haugan e Steen Olsen mentre i padroni di casa vincono la run di Frasse Sombet.Nell'ultimo quarto (che vale quasi una finale) Germania contro Austria: Julia Scheib vince la prima run contro Andrea Filser, poi Dominik Raschner batte Linus Strasser; Duerr tiene in piedi la sfida battendo di un soffio Gritsch, infine Schmid sbaglia ... (continua)

[ 13/02/2023 ] - Courchevel 2023: gli Azzurri per i Paralleli
Oggi, lunedì, era in programma il primo e unico giorno di riposo per la rassegna iridata di Courchevel/Meribel, che riprende ad assegnare le medaglie martedì 14 febbraio con un programma intenso.Alle ore 12.15 (diretta tv Raisport ed Eurosport) è infatti previsto il Team Parallel, la prova a squadre del parallelo, nella quale l’Italia prenderà il via con i seguenti atleti: Lara Della Mea, Asja Zenere, Beatrice Sola, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.Nel pomeriggio, alle ore 17.00, sono invece previste a Courchevel le qualificazioni del parallelo individuale sia maschile che femminile, in programma mercoledì alle 12 per l'assegnazione delle medaglie.Prenderanno il via Marta Bassino (campionessa del mondo in carica), Lara Della Mea, Beatrice Sola e Asja Zenere fra le donne e Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Alex Vinatzer fra gli uomini.Il format prevede una sola run a concorrente, gli iscritti verranno sorteggiati per gareggiare sulla corsia rossa oppure su quella blu, alla fine solamente i migliori otto tempi della corsia rossa e i migliori otto tempi della corsia blu verranno promossi alla fase finale per mercoledì, a Meribel."Oggi ho fatto quattro giri di parallelo in vista dei prossimi giorni - spiega Marta Bassino - Devo difendere il titolo ma la medaglia vinta in supergigante l’altro giorno mi ha tolto tantissima pressione. Uso sempre il parallelo come allenamento propedeutico per il gigante ed è una disciplina che mi piace, anche se il gigante rimane sempre il mio obiettivo principale di questa trasferta, però adesso voglio concentrarmi su questa gara."Negli ottavi di finale gli azzurri (quarti nel ranking) affronteranno la Repubblica Ceca, che schiera Dubovska, Jelinkova, Sommerova, Forejtek e Zabystran.La vincente di Italia-Repubblica Ceca affronterà mei quarti la vincente di USA-Polonia.In totale sono iscritte 16 nazioni: Svizzera-Lettonia, Canada-Slovenia, USA-Polonia, Italia-Repubblica Ceca, Norvegia-Belgio, ... (continua)

[ 08/02/2023 ] - CE: dominio austriaco in Val Sarentino, Zingerle a podio in Folgaria
Due giornate dedicate alla Coppa Europa sulle nevi italiane: lunedì e martedì a Folgaria sono andati in scena due giganti maschili, mentre a in Val Sarentino erano impegnate le ragazze per un doppio superg.VAL SARENTINO, DOPPIO SUPERG FEMMINILE - Lunedì in gara1 dominio austriaco con 7 biancorosse nella top10, tra la cui la vincitrice Nadine Fest che chiude in 1:10.20 davanti alla tedesca Hirtl-Stanggassinger e alla connazionale Christina Ager.Appena fuori dalla top10 troviamo le prime due azzurre Nadia Delago (+1.30) e Monica Zanoner (+1.30); vanno a punti anche Melesi 15/a a +1.41, Giulia Albano 17/a a +1.52, Carlotta Da Canal 19/a a +1.62, Teresa Runggaldier 27/a a +1.83 e Elena Dolmen 28/a a +1.85.In gara2 Ager sale sul gradino più alto del podio con 1:13.35 davanti a due connazionali: Elisabeth Reisinger (+0.06) e la vincitrice di gara1 Nadine Fest (+0.07).Ottimo settimo tempo per Heloise Edifizi (classe 2000) a +0.60 e nelle top10 anche Monica Zanoner 9/a a +0.78.Nelle top30 anche Sofia Pizzato 15/a a +1.01, Carlotta Da Canal 16/a a +1.09, Teresa Runggaldier 18/a a +1.17, Elena Dolmen 23/a a +1.35, Sara Allemand 24/a a +1.38, Sara Thaler 27/a a +1.46 e Nadia Delago 30/a a +1.56.In classifica generale guida Ager con 549 punti, segue Doriane Escane a 496.FOLGARIA, DOPPIO GIGANTE MASCHILE - In gara1 vittoria per l'americano George Steffey in 1:52.75, che ha inflitto +1.15 all'australiano Harry Laidlaw (primo podio in gigante in Coppa Europa di un atleta australiano), e +1.16 su Hannes Zingerle, terzo e primo degli azzurri.Nella top10 anche Alex Vinatzer 8/o a +1.41 e Luca De Aliprandini 9/o a +1.44; a punti anche Alex Hofer 22/o a +1.94In gara2 vince il norvegese Fredrik Moeller, classe 2000, in 1:52.81, al primo podio in Coppa Europa in carriera, davanti per un soffio ad Hannes Zingerle (+0.06) che si migliora rispetto a gara1.Distacchi risicatissimi tanto che i top10 sono compresi in meno di 4 decimi e i primi 20 in un secondo: terzo gradino del podio per ... (continua)

[ 04/02/2023 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2023 - slalom maschile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 9/o in slalom 174/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in slalom per Aj Ginnis è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Daniel Yule è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.44.71, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 135; Grecia 80; Italia 68; U.S.A. 58; Germania 49; Austria 48; Croazia 47; Belgio 13; Gran Bretagna 8; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.5 [#13] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#23] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Aj Ginnis (GRE)[pos.2], Jett Seymour (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.9], Laurie Taylor (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 04/02/2023 ] - I 24 Azzurri per i Mondiali di Courchevel 2023
Al termine dello slalom di Chamonix il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 32 di sabato 4 febbraio 2023 la squadra che prenderà parte ai Mondiali di sci alpino, in programma a Courchevel/Meribel dal 6 al 19 febbraio.Ecco i nomi:UOMINI (13): Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex VinatzerDONNE (11): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Laura Pirovano, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Asja ZenereTra gli uomini si notano le assenze di Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, che ha saltato le ultime gare per problemi alla schiena.In slalom saranno al vita Sala, Gross, Vinatzer e Kastlunger, che era stato 10/o in Val d'Isere.In gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite e probabilmente Vinatzer.Nella velocità Casse e Paris sono sicuri per superg e discesa, poi Innerhofer, Marsaglia, Schieder e Bosca per gli altri pettorali.Ancora da capire chi sarà al via per la combinata e i paralleli individuali: a Cortina avevano gareggiato Innerhofer, Tonetti e Franzoni in combinata; De Aliprandini, Tonetti, Franzoni e Borsotti nel parallelo.Tra le donne non ci sono Roberta Melesi e Nadia Delago, viene invece premiata Beatrice Sola, classe 2003, bronzo in slalom ai Mondiali Jr di St.Anton.In slalom saranno al via Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola e Marta Rossetti; in gigante Bassino e Brignone con Goggia e Zenere; in superg Brignone, Curtoni, Bassino e Goggia; in discesa Goggia, Curtoni, Pirovano e Delago.In combinata Brignone, Curtoni, Bassino; nel parallelo avremo 5 posti perchè Bassino è campione in carica, ma sembra che Brignone non prenderà il via. (continua)

[ 04/02/2023 ] - Chamonix: Zenhaeusern torna alla vittoria, storico podio per la Grecia
Emozioni, colpi di scena e Storia dello Sci nello slalom di Chamonix, ultimo appuntamento con la Coppa del Mondo prima dei Mondiali, che prenderanno il via lunedì prossimo a Courchevel/Meribel.Andiamo con ordine: la prima manche si chiude con il padrone di casa Clement Noel davanti a tutti, e nella sua scia - meno di due decimi - gli elvetici Zenhaeusern e Yule, sempre più in forma, e a seguire e il Campione del Mondo in carica Foss-Solevaag che dopo una inizio di stagione difficilissimo si è ritrovato in zona podio.Per la seconda si qualificano tanti atleti con pettorale elevato: l'americano con passaporto greco AJ Ginnis con il #45, e poi Ketterer #46, Taylor #56, Seymour #59, Maes #63.Ginnis, 23/o dopo la prima manche, scia una manche superlativa con il tempo di 52.15, che nessuno riuscirà più a battere, e inizia a scalare posizioni su posizioni.Arriviamo così ai top5 con Ginnis ancora in testa: Foss-Solevaag finisce alle spalle per 4 decimi, mentre Kristoffersen - che aveva una ghiotta occasione per controsorpassare il connazionale Braathen, fermo ai box per l'operazione all'appendicite, inforca dopo il primo intermedio.A questo punto mancano solo tre atleti e Ginnis è vicinissimo al primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo: Daniel Yule nonostante il grande vantaggio chiude secondo per soli 4 centesimi.Le emozioni non sono finite: Zenhaeusern, tornato in splendida forma, scia una ottima seconda manche (secondo miglior tempo) e chiude con 1 secondo sul greco, in attesa del leader provvisorio.Clement Noel arriva al secondo intermedio trascinato dal pubblico di casa ma l'urlo del pubblico rimane strozzato in gola: Clement - sempre al limite - inforca.Inforcano anche Meillard e Ryding, tra i protagonisti delle ultime gare.Dunque sul podio salgono due elvetici (per la terza volta nella storia) e il "greco" AJ Ginnis, che aveva iniziato la carriera con i colori USA per poi passare alla Grecia nelsettembre 2020. Dopo essere passato sotto la bandiera greca ... (continua)

[ 04/02/2023 ] - Chamonix: Noel al comando, 10. Vinatzer
Il francese Clement Noel conduce la prima manche sulla Verte di Chamonix con il tempo di 50"28, davanti agli elvetici Ramon Zenhausern, a 15 centesimi, e Daniel Yule a 17.Quarto posto per Henrik Kristoffersen a 40 centesimi dal francese, seguito da Sebastian Foss-Solevaag a 58.Il migliore degli azzurri è Alex Vinatzer, autore di una ottima prima parte di manche, poi un po’ più falloso verso il finale. Alla fine, il gardenese è dodicesimo a 1"11 da Noel e a meno di un secondo dal podio.Diciottesimo posto per Tommaso Sala, a 1"30 dal leader, mentre Simon Maurberger a 1"60 è 26/o.Stefano Gross si piazza a 1"76 da Noel ed esce dai migliori trenta, così come Tobias Kastlunger a 1"78 a causa di un grave errore a metà tracciato. Out Tommaso Saccardi.La seconda manche prenderà il via alle 12.30 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 01/02/2023 ] - I sei slalomisti per Chamonix: assente Razzoli
Sono sei i convocati da parte del direttore tecnico Max Carca e dell’allenatore responsabile Simone Del Dio per lo slalom maschile di Chamonix, ottava prova stagionale fra i pali stretti in programma sabato 4 febbraio (prima manche alle ore 09.30, seconda alle ore 12.30).Si tratta di Stefano Gross, Tommaso Saccardi, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.Ancora fermo Giuliano Razzoli a causa del protrarsi dei problemi alla schiena, che lo avevano costretto a saltare anche le tappe di Kitz e Schladming. Tra problemi fisici e mancanza di risultati rimane una incognita la sua partecipazione ai Mondiali di Courchevel: la FISI ha fatto sapere che la squadra ufficiale sarà comunicata solo domenica 5.La squadra azzurra vanta cinque vittorie e sei podi complessivi nella specialità nella località francese: Giorgio Rocca si impose nel 2004 e 2005, Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming: Meillard si impone nel gigante, frana l'Italia
L'elvetico Loic Meillard vince il gigante notturno di Schladming, quello cancellato a Garmisch con 59 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Gino Caviezel - primi e secondi già nel corso della prima run - e 81 sul rimontante austriaco Marco Schwarz (11 posizioni guadagnate nella seconda manche).Fuori dal podio resta il giovane emergente norvegese Alexander Steen Olsen, a 1.29, con 13 posizioni guadagnate, e il suo capitano, Henrik Kristoffersen, a 1.30, che ha perso due posiyioni rispetto alla prima run. Giornata ancora buia per i colori azzurri che non vincono in questa specialità da ormai 11 anni.Deragliato fuori dalla prima manche il vice campione del mondo Luca De Aliprandini (solo 45/o) il miglior azzurro è risultato l'altoatesino Hannes Zingerle, 14/o, con 12 posizioni rimontate nella seconda frazione, e un distacco dal leader di 2.65, mentre 18/o chiude Giovanni Borsotti, a 2.90 dal vincitore.Fuori dalla prima per un soffio Alex Hofer, 31/o a 8 centesimi dalla qualificazione, mentre chiude 34/o con 3.54 di ritardo Filippo Della Vite e Simon Maurberger è 40/o con 3.71 di ritardo. Tobias Kastlunger 49/o a 4.55 e Alex Vinatzer 53/o a 4.82.L'elvetico Marco Odermatt, assente oggi a causa di un risentimento fisico dopo la caduta di Kitzbuehel, rimane capofila della disciplina con 460 punti, contro i 390 di Kristoffersen e i 330 di Kranjec. Miglior azzurro è Della Vite con 80 punti e il 15/o posto. Nella generale guida sempre Odermatt con 1186 punti contro i 993 di Kilde e i 779 di Kristoffersen. Casse è il primo italiano con 272 punti e il 18/o posto.Ora il circo bianco si sposta in Italia per l'appuntamento di sabato e domenica sull'Olympia delle Tofane con due superG, ultima tappa prima dei mondiali di Courchevel-Meribel. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming GS: Meillard davanti a tutti dopo la 1/a, Azzurri male
Inedito gigante notturno sulla 'Planai' di Schladming dove in tempi recenti si è corso solo nel 2012, alle Finali pre-test dell'appuntamento Mondiali del 2013: miglior tempo per l'elvetico Loic Meillard che chiude in 1:09.05, approffitando dell'assenza del suo capitano Odermatt, a riposo dopo la botta al ginocchio presa a Kitz in discesa.Meillard - che ha cerca la seconda vittoria nel circuito - ha disegnato una manche al limite della perfezione: solo il connazionale Gino Caviezel rimane 'vicino' a +0.64, distacco che sale già a +1.06 con Kristoffersen e addirittura a +1.52 per il quarto, Manuel Feller.Un gigante davvero selettivo che ha messo in difficoltà gli atleti: Braathen, sceso con il n.1, è 13/o a oltre due secondi.Nella top10 c'è ancora tanta Norvegia con Kilde 8/o a +1.87 e McGrath 9/o a +1.92.AZZURRI - Indietro gli azzurri: Borsotti è 21/o a +2.86; Della Vite è fuori dai top30 a +3.54, come Maurberger (+3.71), e come Luca De Aliprandini - con alcuni errori ma non così evidenti - che chiude a oltre 4 secondi.Devono scendere Vinatzer, Hofer, Kastlunger.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 25/01/2023 ] - WJC St.Anton: Barbera oro in slalom! L'Italia chiude con 7 medaglie
E’ di Corrado Barbera l’oro dello slalom ai Campionati Mondiali junior di St.Anton, gara che concludeva il programma della rassegna austriaca.Barbera, cuneese di 20 anni, portacolori delle Fiamme Gialle, ha costruito la sua medaglia nella prima manche, quando ha saputo approfittare al meglio del pettorale numero 2.Nella seconda Barbera aveva -1.74 sul leader provvisorio lo svedese Adam Hofstedt (che aveva rimontato 8 posizioni) ed è stato velocissimo nella parte alta, attaccando e rischiando, poi ha commesso un errore ed ha controllato chiudendo con 29 centesimi di vantaggio.In carriera Barbera vanta cinque successi in gare Fis, quattro in slalom e una in gigante. L'ultimo oro azzurro in slalom è stato Alex Vinatzer quattro anni fa.Nessun altro azzurro si era qualificato per la seconda manche."Prima della seconda ho pensato: se faccio quello che so fare sono in grado di vincere – ha detto Barbera a caldo -. E’ incredibile, è stata molto dura. Davvero molto dura. Ora non ce la faccio a pensare a festeggiare, mi devo ancora riprendere dalla grande emozione."Bronzo per il francese Antoine Azzolin (+0.38) che come Hofstedt approfitta dei tanti errori nella seconda manche (su tutti Elezi Cannaferina, Palamaras e Greber).Ai piedi del podio troviamo il norvegese Oscar Andreas Sandvik che con il miglior tempo recupera 13 posizioni.Si chiude quindi con un bottino di sette medaglie il Mondiale Juniors dell’Italia: ha aperto Vicky Bernardi con l’argento nella discesa femminile, poi l’oro nella combinata a squadre maschile, il bronzo nella combinata a squadre femminile, il bronzo di Alice Calaba nel superG, l’argento nel parallelo a squadre e il bronzo di Beatrice Sola nella slalom femminile. Nel medagliere l'Italia chiude terza alle spalle di Svizzera e Svezia. (continua)

[ 24/01/2023 ] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 37/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 10/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 19/o in slalom 97/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Lucas Braathen è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 20/o in 1.51.97, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Svizzera 146; Austria 100; Francia 100; Svezia 36; Spagna 25; Gran Bretagna 22; Belgio 18; Canada 13; Germania 13; Italia 11; Croazia 10; U.S.A. 8; Juan Del Campo (SPA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#8] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.20 [#26] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.8 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.8], Juan Del Campo (SPA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Noel torna al successo nella Night Race, Gross 20/o
Slalom rocambolesco e pieno di emozioni sulla leggendaria 'Planai' di Schladming: con una splendida seconda manche Clement Noel recupera 6 posizioni e diventa il nuovo Re della 'Night Race' tornando al successo che mancava dall'oro di Pechino dello scorso anno, e in Coppa dalla Val d'Isere della scorsa stagione.Tantissimi errori nella seconda manche: l'ultimo a masticare amaro è Henrik Kristoffersen, leader dopo la prima e pronto per diventare il primo di sempre a vincere 5 volte qui.Sogno rimandato: in partenza il norvegese aveva 77 centesimi sul francese e trova subito il ritmo nella parte alta, ma commette un grave errore e praticamente si ferma arrivando all'intermedio con mezzo secondo di distacco, che diventa +1.33 al traguardo, chiudendo 11/o.Esulta anche Ramon Zenhaeusern che dopo una stagione deludente (anche per un problema alla spalla), risale verso il vertice dello slalom e chiude secondo a soli 7 centesimi, recuperando 3 posizioni.Non scende dal podio Lucas Braathen, quarto dopo la prima manche, e 3/o finale a +0.38: il suo ruolino stagionale in slalom è di alto livello con due vittorie, tre terzi posti, un quarto posto e una uscita, tanto da riprendersi il pettorale rosso perso a Kitz in favore di Kristoffersen, che ora è secondo a 389 punti, contro i 430 del norvegese.Ai piedi del podio rimane Manuel Feller a +0.45, ma era secondo dopo la prima manche, per cui rimane strozzato in gola l'urlo delle decine di migliaia di austriaci assiepati lunghi il tracciato.Tanti errori dicevamo: sbaglia Kristoffersen, sbaglia Ryding (da 6/o a 12/o), sbaglia Strolz (da 9/o a 16/o), sbaglia Schwarz finendo ultimo, inforcano Nef, Pertl e Yule e purtroppo sbagliano anche i nostri Sala e Vinatzer.AZZURRI - Il lecchese era 11/o dopo la prima manche ma inforca, così come Vinatzer poco prima (era 14/o), entrambi risalgono ma chiudono con troppi secondi di distacco e non si classificano.Così l'unico azzurro a punti rimane Stefano Gross 20/o a 3 secondi: "Bisognava solo ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Gli 8 azzurri per il gigante di Schladming
Lo spettacolo della Coppa del Mondo maschile sulla Planai di Schladming raddoppia, mercoledì 25 gennaio, visto che alla 'Night Race' seguirà un gigante notturno, recupero della gara cancellata a Garmisch-Partenkirchen.Saranno otto gli atleti della squadra azzurra al cancelletto di partenza, con protagonisti Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Alex Hofer - alla seconda presenza stagionale dopo il gigante di Soelden -,  Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger.Sono solamente cinque i precedenti di un gigante di Coppa del mondo disputatisi sulla Planai.Gli annali dello sci raccontano di un solo podio italiano nella specialità, grazie a Leonardo David, nel lontano 1978. Due vittorie per Ingemar Stenmark (1978, 1981), seguito dall’elvetico Thomas Burgler (1985) e con l’Austria a farla da padrona nelle altre due gare con i successi di Rudlof Nierlich (1988) e Marcel Hirscher (2012).In quest’ultima occasione, il migliore degli azzurri fu Davide Simoncelli al settimo posto.La prima manche è prevista alle 17.45, con la seconda alle 20.45, in diretta TV su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 23/01/2023 ] - I sei Azzurri per la Night Race di Schladming
Martedì sera sarà la volta della 'Night Race', lo slalom in notturna di Schladming che sa sempre regalare grosse emozioni agli appassionati e agli atleti che possono giocare le proprie carte per un risultato importante sulla Planai.Quest’anno, la 'Night Race' sarà seguita anche da un gigante notturno, recupero della gara cancellata a Garmisch-Partenkirchen.Saranno sei gli azzurri al via, a causa del forfait di Giuliano Razzoli che deve recuperare il forte mal di schiena che lo ha colpito alla vigilia dello slalom di Kitzbuehel.Saranno al via Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Tommaso Saccardi.L’ultimo podio italiano sulla Planai è di Gross, che fu secondo nel 2015, ripetendo lo stesso piazzamento ottenuto tre anni prima. Due podi anche per Manfred Moelgg: terzo nel 2008 e secondo nel 2004. Le uniche due vittorie azzurre si devono ad Alberto Tomba che trionfò nel ’97 e si ripeté nel ’98. In precedenza, sono da ricordare il terzo posto di Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990 e quello di Piero Gros nel 1975. (continua)

[ 22/01/2023 ] - Tommaso Sala: "ho sagliato il materiale nella seconda manche"
Gli slalomisti azzurri lasciano Kitz con l'amaro in bocca, certamente si aspettavano di più dalla gara odierna e proveranno a rifarsi tra 48, a Schladming, dove rimane in dubbio Giuliano Razzoli che oggi non ha gareggiato per problemi alla schiena.Tommaso Sala chiude 13/o perdendo 5 posizioni rispetto alla prima manche: "Non è quello che speravo. Sono partito, in balia degli eventi dalla prima all’ultima curva. Ho sbagliato la scelta del materiale, ed ha influito abbastanza visto che tutti sappiamo fare le curve veloci. Fa la differenza la voglia di attaccare, il materiale, la neve e purtroppo non mi è entrata. Sono consapevole che sto sciando bene a tratti. Ci riproverò a Schladming, uno dei main event dello slalom."Stefano Gross chiude 26/o, perdendo 7 posizioni nella frazione decisiva: "Il cambio di sci nella seconda manche non mi ha dato il feeling giusto, non sentivo il grip giusto e non mi sono fidato a fare le cose. Perdevo un po’ l’esterno, non ero sicuro ed è andata così. La scelta del cambio era dettata dalle sensazioni degli allenamenti e delle condizioni studiate, ma magari non ho sciato correttamente io ma voglio rivedere a video per capire cosa sia successo."Simon Maurberger ha inforcato a 3 porte dal traguardo: "Non stavo sciando bene nella seconda manche. Nella prima meglio, anche con tempi buoni a tratti, ma purtroppo avevo qualche difficoltà con i materiali. Non mi sentivo bene, ho lottato per arrivare giù, ma l’inforcata alla terzultima porta non doveva esserci. Meno male che la prossima chance è dietro l’angolo, cercherò di riassettare subito tutto."Infine Alex Vinatzer è uscito nella prima manche dopo una impuntata dello sci sinistro: "Dovrò vedere il video per capire cos’è successo, ma sentendo la botta nello sci penso di essere rimasto agganciato nel cambio, poi son caduto. Mi gira un po’ la testa ma tutto a posto. La prima parte era andata bene, ma avevo sciato bene, ma poi al muro son andato lungo e ho perso un po’ di decimi, potevo essere ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Kitz: Yule vince sulla Ganslern davanti a Ryding e Braathen
Rimane strozzato in gola l'urlo delle migliaia di austriaci al parterre e lungo il tracciato della Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller, leader dello slalom dopo la prima manche, inforca dopo poche porte nella seconda manche, negando all'Austria la prima vittoria stagionale nelle discipline tecniche.L'inforcata permette a Daniel Yule di esultare: l'elvetico, settimo dopo la prima frazione, con il terzo crono della seconda recupera 6 posizioni e va a vincere per la seconda volta in stagione, per la seconda volta a Kitz dopo l'edizione 2020, e per la sesta in carriera.Grandi emozioni a Kitz per il secondo posto di Dave Ryding: il britannico, che lo scorso anno aveva conquistato qui la prima storica vittoria per il suo paese, ha disegnato una seconda manche spettacolare (miglior tempo) recuperando ben 14 posizioni e conquistando il miglior risultato di una stagione fin qui deludente.Appena tagliato il traguardo Ryding ha iniziato ad esultare perchè ha capito la bontà della sua prova, in un momento difficile per la squadra a causa del forte taglio dei finanziamenti.Lucas Braathen, secondo dopo la prima manche, non riesce a stare al passo di Yule e Ryding nella seconda parte di manche, e chiude terzo a un solo centesimo da Ryding: il norvegese è comunque soddisfatto perchè si tratta del quinto podio stagionale e gli permette di riprendersi il pettorale rosso di specialità.E' lotta serrata nello slalom maschile: Braathen è a quota 370, 5 punti più di Kristoffersen e 36 su Yule.Poteva essere una giornata peggiore per Kristoffersen che nella prima manche non trova il giusto setup per la neve e chiude 14/o, ma nella seconda si scatena e con il secondo miglior crono risale 9 posizioni fino al 5/o posto finale, a +0.47 da Yule.Ai piedi del podio rimane Strasser per un solo centesimo da Braathen (e due da Ryding), poi la top10 prosegue con Meillard 6/o a +0.53, Zenhaeusern 7/o a +0.58, Noel 8/o a +0.71, Pertl 9/o a +0.72 e Gstrein, il cui distacco sale a +1.13.Da notare la ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Feller guida la 1a manche dello slalom di Kitz, Sala 8/o
Un austriaco davanti a tutti sulla Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller guida la prima manche dello slalom speciale maschile che chiude il programma della località tirolese, con il tempo di 52.18, con 31 centesimi sul norvegese Lucas Braathen e 50 sul tedesco Linus Strasser.Quarto tempo per Clement Noel, pettorale #10 a +0.53, poi altri 3 atleti che rimangono sotto al secondo di distacco: Meillard 5/o a +0.68, Zenhaeusern 6/o a +0.75, Yule 7/O a +0.85.Il primo azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.01 con il #15: Tommy perde terreno sul finale ma è sempre li vicino ai migliori.Più circospetto Stefano Gross che è 19/o a +1.92, mentre partirà tra i primi della seconda manche Simon Maurberger 25/o a +2.26.Purtroppo non ha chiuso la manche Alex Vinatzer che si è impuntato ed è scivolato fuori; anche Kastlunger non chiude la prova.Tra i top15 fuori anche McGrath e Strolz, mentre Kristoffersen parte benissimo poi non trova più feeling con la neve, lamentandosi poi al parterre e chiude 14/o a +1.45, e nella seconda tenterà la rimonta per mantenere il pettorale rosso.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Tommy Sala: "non sono riuscito a spingere sul finale"
Ecco le parole degli Azzurri Tommaso Sala e Alex Vinatzer al termine dello slalom maschile sulla 'Maennlichen' di Wengen.Tommaso Sala, 8/o: "Oggi me la sentivo nonostante la forma fisica non ci sia. Ho accettato la mia condizione, quindi sto giocando con quello che riesco e va bene così, anche se sto puntando più in alto onestamente. Non era facile nelle due manches, anche se si poteva sciare, soprattutto nella seconda. Non son riuscito a far la differenza nella parte finale e sul muro mi sono arrangiato come ho potuto. Adesso ci aspettano due gare che mi piacciono molto, soprattutto Kitz che è la mia gara preferita."Alex Vinatzer, 10/o recuperando 3 posizioni: "In condizioni veramente difficili, sul molle che non è la mia condizione preferita ho fatto il mio. Il distacco dalle posizioni avanti alle mie era già un secondo, quindi non potevo recuperare tantissimo. Son contento di un’altra top ten, ho svoltato dopo un inizio difficile di stagione e non vedo l’ora di Kitzbuehel e Schladming dove di solito c’è un bel ghiaccio e vedremo la tracciatura. Buone sensazioni oggi è difficile dire di averle avute, però ci ho provato ed è stata una gara positiva."   (continua)

[ 15/01/2023 ] - Kristoffersen vince lo slalom di Wengen su Meillard; Sala 8/o, Vino 10
Una prima manche caratterizzata da una tracciatura lenta e angolata, con un fondo che si è subito deteriorato, chiusa da Meillard in 57 secondi, una seconda manche di circa 5 secondi più veloce, molto filante, e corsa sotto una copiosa nevicata.Nonostante il tifo dei numerosi e calorosi elvetici al parterre, Loic Meillard si deve poi arrendere a Henrik Kristoffersen, che ancora una volta mette i suoi Van Deer davanti a tutti e vince lo slalom di Wengen in 1:51.18, cogliendo la 30/a vittoria in carriera di cui 23 tra i rapid gates, e superando in classifica di specialità il connazionale Braathen.Insomma uno slalom da battaglia dove Kristoffersen, Meillard e Braathen mettono in scena uno gran spettacolo, e infine Braathen deve accontentarsi del terzo gradino del podio a +0.49, distacco che sale decisamente con Linus Strasser a +1.49, a dimostrazione delle condizioni difficili, mentre c'è ancora Norvegia al quinto posto con Atle Lie McGrath staccato di +1.72.Ottimo Noel 6/o a +1.81 e Schwarz (ieri nei top10 in discesa) che 7/o a +1.86 e si candida a favorito per la combinata mondiale.Ottavo posto per il primo azzurro Tommy Sala: il lombardo è bravo nella prima manche a contenere i danni e chiudere 6/o, nella seconda arriva a metà manche con ancora due decimi di vantaggio su Noel, ma tira i remi in barco prima di attaccare l'ultimo cambio di pendenza e chiude a +2.35, perdendo due posizioni.Ne guadagna tre Alex Vinatzer che passa dal 13/o al 10/o posto a 3 secondi grazie all'ottavo parziale della seconda.Miglior crono nella seconda per il norvegese Steen Olsen che recupera 13 posizioni fino alla 14/a finale, mentre non riesce a beneficiare della pista pulita Giuliano Razzoli che rischia di uscire e chiude 26/o.Recupera 4 posizioni Maurberger che chiude 20/O a +4.42.E' lotta aperta in classifica di specialità con Kristoffersen a quota 320, Braathen 310 mentre Feller è più staccato a 241.Adesso il Circo si sposta a Kitz per il leggendario weekend tirolese dove sono in ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Meillard guida lo slalom di Wengen, Sala 6/o
E' un ottimo momento di forma per Loic Meillard che sfrutta il pettorale #3 (e l'aver visto la manche di Braathen) per portarsi al comando della prima manche dello slalom di Wengen.Fondo morbido a causa delle alte temperature, una prima manche lunga e lenta, con poca velocità e distacchi davvero elevatissimi fin dopo i primi passaggi.Meillard chiude in 57.13, solo i due norvegesi Kristoffersen (+0.45) e Braathen (+0.48) rimangono sotto il mezzo secondo di vantaggio, pronti a giocarsi tutto nella seconda manche.Quarto tempo per Strasser (+0.68) poi ancora Norvegia con McGrath (+1.04).Al sesto posto troviamo il primo azzurro Tommaso Sala (+1.61) che è stato molto bravo a contenere il distacco, su un tracciato che già con il suo pettorale non permetteva di fare risultato. Non a caso nei primi 8 ci sono i primi 8 pettorali tranne Noel (#12)Schwarz, ieri nei top10 in discesa, chiude la top10 accusando già +2.43.Dopo i primi 30 Alex Vinatzer è 13/o a +3.21, Giuliano Razzoli 22/o a +4.79 ma difficilmente riuscirà a qualificarsi; inforca Stefano Gross.Devono ancora scendere Maurerger, Kastlunger e Canins.Tra i top15 non hanno chiuso la prova Feller, Haugan e Foss-Solevaag.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 13/01/2023 ] - I 7 slalomisti per Wengen
Sono sette i convocati che prenderanno parte allo slalom maschile di Coppa del Mondo a Wengen in programma domenica 15 gennaio.Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Tobias Kastlunger e Matteo Canins, quest’ultimo reduce dall’esordio sul massimo circuito ad Adelboden.L’Italia vanta complessivamente 16 podi nella storia, di cui 4 successi: Alberto Tomba nel 1992 e 1995, Giorgio Rocca nel 2003 e 2006. L’ultimo podio è stato lo scorso anno, con Giuliano Razzoli al terzo posto. (continua)

[ 08/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 5/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in slalom 185/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.50.24, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Svizzera 144; Austria 113; Italia 88; Germania 80; Francia 26; Slovenia 18; Bulgaria 16; Gran Bretagna 12; Grecia 11; Croazia 10; U.S.A. 5; Anton Tremmel (GER) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.25 [#18] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#4] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.26 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Anton Tremmel (GER)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Trionfo di Braathen nello slalom di Adelboden, Vinatzer 4/o in rimonta
Due immagini su tutte raccontano al meglio lo slalom odierno di Adelboden, quarto appuntamento stagionale con i rapid gates: la prima è il bellissimo abbraccio, carico di grinta ed emozione, tra i norvegesi Lucas Braathen e Atle Lie McGrath; la seconda è il sorriso di Alex Vinatzer al termine della sua seconda manche, il sorriso di chi sa di aver finalmente messo in pista quel che sa fare.Ma andiamo con ordine: al termine della prima manche era in testa il norvegese Lucas Braathen, vincitore in Val d'Isere ma deragliato nell'ultimo slalom di Garmisch, e guidava la classifica davanti a Meillard, Strasse, Feller e McGrath, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Il capitano norvegese Kristoffersen si era praticamente fermato nella parte alta (facendo poi il miglior tempo nella seconda parte) ma il distacco troppo ampio non gli aveva permesso di qualificarsi.Il nostro Vinatzer, con una manche controllata sul muro dopo le tante uscite delle scorse gare, aveva chiuso con il 15/o tempo a +2.10 da leader.Si apre la seconda manche e il tedesco Tremmel comincia a recupera posizioni (saranno 16 alla fine), poi è il momento di Vinatzer che finalmente mette sul tracciato una manche al livello delle sue capacità, rischiando sul terribile muro finale.Gli avversari al cancelletto finiscono uno dopo l'altro alle spalle del gardenese, che inizia una splendida rimonta, fino alla prova del norvegese McGrath che va al comando. E' poi il turno di Feller, che va alle spalle dell'azzurro, e poi il tedesco Strasser che invece arriva al traguardo con un centesimo di vantaggio su Vinatzer.A quel punto mancano solo Loic Meillard e Braathen: l'elvetico - ieri terzo in gigante - si tuffa sul muro finale sormontato dal boato del delirante pubblico di casa, ma arriva sul traguardo in terza posizioni, parimerito con Vintazer.Infine Braathen non fa calcoli e disegna una manche splendida arrivando ad avere oltre 1 secondo di vantaggio sul connazionale McGrath che si riduce poi a 71 ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Braathen guida lo slalom di Adelboden, Sala 8/o
Lucas Braathen guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Adelboden: il fuoriclasse norvegese, vincente in Val d'Isere, quarto a Madonna di Campiglio ed uscito pochi giorni fa a Garmisch, ha sciato una manche solida in tutti i settori del tracciato chiudendo davanti a tutti in 54.35.Loic Meillard, in forma e sul podio ieri in gigante, insegue a 52 centesimi, e soli altri 3 atleti rimangono sotto al secondo di distacco: Strasser 3/o a +0.60, Feller 4/o a +0.82 e McGrath 5/o a +0.94.AZZURRI - Il miglior azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.34, poi Vinatzer 14/o a +2.10, e buona prima manche anche per Gross 20/o a +2.98.Dopo i primi 30 a rischio qualifica Razzoli a +3.41, mentre devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Canins.Il ripidissimo muro finale ha creato molti problemi agli atleti; tra quelli del primo gruppo Noel e Jakobsen inforcano sul muro, esce anche Foss-Solevaag mentre Kristoffersen (pettorale #1 e leader della specialità) sbaglia nella parte alta, praticamente si ferma e poi riparte facendo segnare il miglior crono nel terzo e quarto settore, chiudendo a +4.12, che non gli permette di trovare la qualifica per la seconda manche.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 04/01/2023 ] - Garmisch, Kristoffersen comanda lo slalom, 10/o Sala
Al termine della prima manche dello slalom speciale maschile di Garmisch-Partenkirchen guida il norvegese Henrik Kristoffersen che precede di 71 centesimi il tedesco Linus Strasser e di 93 centesimi il francese Clement Noel. Il migliore degli azzurri è Tommaso Sala 10/o a +2.10.Fuori il gardenese Alex Vinatzer, alla terza uscita stagionale consecutiva, non ha terminato la prova per inforcata anche l’emiliano Giuliano Razzoli.Seconda manche in programma alle ore 18.30 (diretta RaisportHD ed Eurosport)  (continua)

[ 30/12/2022 ] - I 7 slalomisti per Garmisch, debutta Canins
Saranno sette gli atleti convocati per lo slalom di Coppa del mondo maschile sulla pista di Garmisch-Partenkirchen, in Germania. Tra i pali snodati della pista teutonica gli azzurri saranno in pista mercoledì 4 gennaio (prima manche ore 15.40 e seconda 18.45) con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Matteo Canins, al debutto sul massimo circuito.L’Italia vanta sei successi sul pendio tedesco nello slalom, l’ultimo dei quali è datato 2009 per merito di Manfred Moelgg preceduto dalla tre vittorie di Alberto Tomba (1993, 1994 e 1995) e dai due sigilli di Fausto Radici nel 1976 e Piero Gros nel 1975. Gli azzurri fanno registrare anche cinque secondi posti – con Giorgio Rocca nel 2009, Manfred Moelgg nel 2008, Piero Gros nel 1976 e Gustavo Thoeni nel 1974 e 1975 – oltre che tre terzi posti di Tomba nel 1992, Paolo De Chiesa nel 1982 e Fausto Radici nel 1975. Lo scorso anno si disputarono due slalom in cui, nel primo, il migliore degli azzurri risultò essere Vinatzer al settimo posto seguito da Stefano Gross undicesimo, mentre nel secondo sesto posto per Razzoli e nona posizione per Vinatzer. (continua)

[ 23/12/2022 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2022 - slalom maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 slalom della stagione 22/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 5/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 13/o in slalom 166/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 76/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Linus Strasser è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.39.00, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 160; Svizzera 139; Germania 79; Svezia 36; Gran Bretagna 35; Italia 33; Bulgaria 26; Francia 18; Croazia 13; Canada 9; Laurie Taylor (GBR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.18 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#5] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); Stefano ... (continua)

[ 22/12/2022 ] - Campiglio: Yule fa tris sul Miramonti, azzurri lontani
Daniel Yule ha conquistato la vittoria dello slalom notturno di Coppa del mondo maschile a Madonna di Campiglio. Sulla mitica '3tre', l’elvetico ha terminato la sua prova con il tempo complessivo di 1:37.67, staccando di pochissimo il secondo classificato, il norvegese Henrik Kristoffersen, ad appena 8 centesimi dal poker in carriera sul Canalone Miramonti. Per Yule si è trattata della terza vittoria in carriera, agguantando così il rivale norvegese.Terzo posto al tedesco Linus Strasser, staccato di 18 centesimi con al quarto posto il norvegese Luca Braathen, che non è riuscito a ripetere l’impressionante prima manche che lo aveva visto al primo posto virtuale con 42 centesimi sul secondo.In casa Italia il migliore è risultato essere Tommaso Sala, tredicesimo. Il poliziotto brianzolo ha provato a dar battaglia nella seconda run, senza però riuscire a guadagnare posizioni in classifica.Diciottesimo posto per Giuliano Razzoli, ex aequo con il croato Filip Zubcic, all’esordio stagionale. L’Emiliano ha disputato una solida seconda manche, al rientro dopo l’infortunio alla schiena che aveva lo aveva costretto a saltare lo slalom di Val d’Isère.Non erano riusciti a passare il turno nella prima manche gli altri italiani iscritti alla competizione con Simon Maurberger 31esimo e Stefano Gross, 32esimo fuori per pochissimo, mentre Tobias Kastlunger ha chiuso 47esimo.Aveva inforcato a metà gara Alex Vinatzer: il gardenese era reduce da un infortunio al ginocchio rimediato nel secondo gigante in Alta Badia: “Il ginocchio da un leggero fastidio, è frustrante aver preso due inforcate nelle prime due gare e ci sarà da lavorarci: devo vedere cos è successo . Ne siamo usciti due anni fa e ne usciremo anche adesso, cercando di fare il meglio sfruttando le due settimane di break: non mi piace trovare scuse.". Out, sempre nella prima manche, anche Federico Liberatore.Prossimo appuntamento con gli slalomisti di Coppa del mondo, il 5 gennaio a Garmisch. (continua)

[ 22/12/2022 ] - Campiglio: Braathen in testa dopo la 1/a. Sala 13/o
Lucas Braathen, vincitore dello slalom della Val d'Isere e del primo gigante dell'Alta Badia, è in testa dopo la prima manche sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, secondo appuntamento stagionale tra i rapid gates.Il norvegese ha chiuso in 49.30, grazie alla solita azione precisa e solida, prendosi un buon margine sugli avversari: Loic Meillard, sceso per primo, è a +0.42, terzo è il tedesco Linus Strasser staccato di mezzo secondo.Quarto parziale a +0.55 per Daniel Yule, ma a soli 13 centesimi dalla seconda posizione, e poi Kristoffersen 5/o a +0.74 e Strolz (#12) che chiude 6/o +0.79: i primi 5 a partire hanno chiuso nelle prime 5 posizioni.Il primo azzurro in classica è Tommy Sala 13/o a +1.05, a sei decimi dal secondo posto. Poi il rientrante Giuliano Razzoli, che aveva saltato Val d'Isere per problemi alla schiena: l'emiliano è buono nella parte alta e nel tratto centrale del muro mentre perde progressivamente nella parte bassa e chiude 16/o a +1.25 [dopo i primi 30].Purtroppo dobbiamo registrare la seconda uscita su due slalom per Alex Vinatzer: il gardenese era un po' indietro nella parte altra, poi ha cambiato marcia sul muro, ma inforca a tre quarti di gara.Devono ancora scendere Maurberger (#35), Gross (#38), Kastlunger (#57) e Liberatore (#66).Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 21/12/2022 ] - Alex Vinatzer in gara sul canalone Miramonti
Lo slalomista azzurro Alex Vinatzer ha sciolto le riserve e sarà regolarmente in gara nello slalom notturno sul canalone Miramonti in programma a Madonna di Campiglio. Il 23enne gardenese ha recuperato dopo il lieve infortunio al menisco destro occorsogli nel corso della prima manche del secondo gigante dell’Alta Badia. Vinatzer si è sottoposto a intense sessioni di fisioterapia e ha testato il ginocchio sugli sci con esito favorevole. Il finanziere di Selva di Val Gardena due anni fa sul canalone Miramonti ottenne un podio giungendo terzo.  (continua)

[ 20/12/2022 ] - Gli Azzurri per Campiglio: torna Razzoli
Giovedì 22 dicembre si disputerà sulla celebre 3-Tre di Madonna di Campiglio il secondo slalom maschile di Coppa del Mondo dopo quello di Val d’Isère.La prima manche si svolgerà alle ore 17.45, la seconda alle 20.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Per la squadra azzurra saranno al via Giuliano Razzoli (all’esordio stagionale dopo avere saltato l’appuntamento francese), Stefano Gross, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala e Simon Maurberger, mentre Alex Vinatzer deciderà solamente nell’immediata vigilia se prendere il via, dopo l’inforcata nel gigante in Alta Badia che gli ha procurato una piccola lesione meniscale, con conseguente edema al ginocchio destro.L’Italia vanta 9 vittorie nella storia sul celebre Canalone Miramonti: tre Alberto Tomba e una a testa Giorgio Rocca, Ivano Edalini, Fausto Radici, Piero Gros, Rolando Thoeni e Gustavo Thoeni, e venticinque podi totali, l’ultimo dei quali conquistato da Alex Vinatzer, terzo nel 2020.Alcune componenti della squadra femminile di Coppa del Mondo sono invece in raduno a Pontedilegno fino a domani: Laura Pirovano, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Elena Curtoni, Roberta Melesi e Asja Zenere, insieme al responsabile della velocità Giovanni Feltrin e ai tecnici Paolo Stefanini, Luca Scarian, Michael Mair, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni.Dominik Paris e Giovanni Franzoni sono invece a Bormio a preparare l’appuntamento di Coppa sulla 'Stelvio' con gli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Michael Gufler. (continua)

[ 19/12/2022 ] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Alta Badia: Alex Vinatzer in ospedale per controllo al ginocchio
AGGIORNAMENTO ORE 17.17 - La risonanza magnetica ha cui si è sottoposto Alex Vinatzer ha evidenziato una piccola lesione meniscale, con conseguente edema al ginocchio destro, che saranno trattati con fisioterapia nei prossimi giorni. “Farò il massimo per partecipare allo slalom di Madonna di Campiglio di giovedì 22 dicembre, un appuntamento al quale tengo molto. Prenderemo una decisione definitiva solamente il giorno precedente alla gara". L'uscita nel corso della prima manche potrebbe costare cara al gardenese Alex Vinatzer. L'azzurro era caduto, dopo una girata a 360 gradi, nella parte alta della Gran Risa, in seguito ad una inforcata che ha sollecitato il ginocchio destro provocando forte dolore.Per questo il giovane slalomista ha raggiunto casa nella vicina Val Gardena per sottoporsi a degli accertamenti clinici al ginocchio destro, presso la Dolomiti Sport Clinic di Ortisei, per scongiurare un eventuale infortunio che potrebbero costringere a saltare lo slalom di Madonna di Campiglio in programma giovedì 22 dicembre. (continua)

[ 19/12/2022 ] - Odermatt domina la prima manche del secondo gigante in Alta Badia
Ieri una prima manche "comoda" e una splendida seconda manche con l'ennesimo podio, oggi una prima manche per ribadire la sua superiorità: Marco Odermatt guida nettamente la classifica del secondo gigante dell'Alta Badia sulla splendida 'Gran Risa', chiudendo la prima frazione in 1:20.04.Netta superiorità dell'elvetico (pettorale #2), e solamente Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia nella parte alta e accusa nella parte bassa, chiudendo a 6 decimi. Presente al parterre Marcel Hirscher, responsabile dei suoi materiali.Tutti gli altri devono rincorrere: Meillard è terzo a +1.10, Kranjec (in testa ieri dopo la prima manche) è 4/o a +1.22, e addirittura il distacco di Schwarz 5/o sale a +1.59.Un errore mette fuori causa il vincitore di ieri Lucas Braathen, così come Feller.AZZURRI - Purtroppo dobbiamo registrare la terza uscita in quattro giganti per Luca De Aliprandini: è un momento davvero difficile per il trentino, che oggi dopo 20 secondi di gara si inclina troppo, tocca il terreno con lo scarpone, scivola ed esce dal tracciato. E adesso Luca rischia di perdere il primo gruppo di merito (top 15 della WCSL).Il primo azzurro in classifica è Filippo Della Vite, il miglior azzurro ieri, che chiude 20/o a +3.67, poi cerca la qualifica anche Borsotti che dopo i primi 30 è 28/o a +4.45.Fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, mentre sono usciti Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 17/12/2022 ] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)

[ 16/12/2022 ] - Val di Fassa Coppa Europa, Vinatzer vince lo slalom
Il gardenese Alex Vinatzer ha vinto in rimonta lo slalom maschile di Coppa Europa disputato oggi a Pozza di Fassa. Sulla pista Alloch sotto una leggera nevicata l'azzurro, terzo al termine della prima manche, ha preceduto di 39 centesimi l'elvetico Simon Rochat e di 65 centesimi il vincitore ieri dello slalom di Obereggen, il francese Steve Amiez, scivolato indietro di due posizioni rispetto alla manche mattutina."Sono felice, perché ho sciato bene e sono in fiducia - ha commentato Alex - Questo tracciato è esigente, bisogna sempre dare il massimo e devo dire che le condizioni erano eccellenti, con la pista che si è segnata poco. Gli organizzatori dello Ski Team Fassa hanno fatto un lavoro straordinario in questi giorni. In queste prime gare sto cercando di trovare il setup dopo aver cambiato materiale e i segnali sono positivi gara dopo gara. Spero di divertirmi come oggi anche nelle prossime gare, Madonna di Campiglio compresa."In classifica troviamo altri due azzurri nella top15: Tommaso Sala 12/o e Federico Liberatore 13/o. Più attardato Matteo Canins 19/o.  (continua)

[ 12/12/2022 ] - CE Zinal: Alex Vinatzer secondo in gigante
Alex Vinatzer si è classificato secondo nel gigante maschile di Coppa Europa a Zinal, in Svizzera. Il gardenese, portacolori delle Fiamme Gialle, è stato protagonista di un’ottima seconda manche - chiusa con il quarto tempo -  recuperando ben 9 posizioni rispetto alla prima, e conquistando il primo podio in carriera in Coppa Europa in questa specialità.Davanti a lui solamente il padrone di casa Livio Simonet che ha fissato il cronometro sul 2:13.87, con il miglior tempo nella prima frazione, staccando per 90 centesimi l’azzurro, e per +1.01 il norvegese Halvor Gunleiksrud, che con il miglior tempo della frazione decisiva ha recuperato ben 24 posizioni fino al podio (e partiva con il pettorale #74!)Giù dal podio per un solo centesimo il secondo azzurro in classifica, Hannes Zingerle, capace di recuperare 8 posizioni.Tobias Kastlunger, protagonista ieri in Coppa del Mondo, ha chiuso nuovamente tra i migliori 10: è 8/o a +1.18.Tommaso Sala, ha ben figurato nella seconda manche scalando 16 posizioni, fino ad assestarsi appena fuori la top ten, al tredicesimo posto ex aequo con il canadese Liam Wallace, seguito da Luca Taranzano 15esimo.Oltre la quarantesima posizione Giulio Zuccarini, Lorenzo Bini e Gianlorenzo Di Paolo. Out Simon Talacci nella seconda manche.Classifica generale di Coppa Europa che vede primeggiare l’elvetico Josua Mettler con 314 punti, seguito a 100 punti di distanza dall’austriaco Andreas Ploier e da Simonet a quota 165 puntiDomani è in programma un secondo gigante maschile a Zinal, con prima manche alle 9.30. (continua)

[ 11/12/2022 ] - Tobias Kastlunger: "felicissimo e onorato per questa top10"
Ecco le parole degli slalomisti azzurri al termine dello slalom del Sestriere, primo appuntamento stagionale tra i rapid gates, caratterizzato dallo splendido 10/o tempo di Tobias Kastlunger, per la prima volta a punti in carriera.Tobias Kastlunger, 10/o: "Sono onorato e contento di aver riportato l’Italia in top ten e sono felicissimo. Peccato per Vinni e gli altri, però stanno sciando benissimo anche loro e i risultati arriveranno. Questa mattina era una bellissima giornata e la pista era perfetta. Mi sentivo bene e ho dato tutto come al solito ed è andata bene. Sono davvero felice."Tommaso Sala, 16/o: "La seconda manche è andata sicuramente meglio, sono partito con l’idea di attaccare e basta. E’ un punto di partenza per la stagione."Stefano Gross, 22/o: "Dopo la prima non sono stato per nulla bene. Ho fatto la seconda stringendo i denti; cercherò di rimettermi al meglio per Campiglio."Alex Vinatzer, fuori nella seconda manche: "Ho sciato meglio nella seconda rispetto alla prima, mi sentivo bene sullo sci e bene in spinta, poi ho commesso un errore, mi sono fatto scappare il piede e ho inforcato. Sono contento che la velocità ci sia. La prima gara di Val d’Isère è sempre tosta, ma adesso siamo partiti e ci riproviamo a Campiglio." (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Braathen vince il primo slalom, Kastlunger ottimo 10/o
Primo appuntamento stagionale con i rapid gates: sulle nevi della Val d'Isere il pettorale rosso della specialità Henrik Kristoffersen deve lasciare lo scettro al connazionale Lucas Braathen.Il giovane norvegese trova la terza vittoria della carriera, la seconda in slalom, grazie a due manche molto solide: nella prima sfrutta al meglio il pettorale n.1 e chiude a soli 7 centesimi dal suo capitano Kristoffersen, nella seconda fa segnare il miglior tempo su una pista ormai segnata.Kristoffersen sente la pressione e commette diversi errori nella parte alta perdendo velocità e rischiando di compromettere del tutto la sua prova nelle ultime porte: il 27/o parziale lo fa scivolare alla 6/a posizione finale.Ne approfitta l'austriaco Manuel Feller per scalare una posizione e chiudere al secondo posto a +0.84 e l'elvetico Loic Meillard che ne scala due e chiude a +0.98.C'era molta attesa per questo primo appuntamento tra i rapid gates, anche perchè molti specialisti hanno cominciato oggi la loro stagione.Tra questi lo svedese Jakobsen, un anno fa secondo su queste nevi, e scivolato indietro nelle liste di partenza (#20) a causa delle molte uscite: oggi è quarto a +1.06, davanti al 'local hero' Alexis Pinturault a +1.33.Proseguendo nella top10 troviamo Yule 7/o a +1.37, Haugan 8/o a +1.75 (recupera 6 posizioni) e Schwarz 9/o a +1.87.A completare la top10 c'è il primo azzurro, Tobias Kastlunger, autore di una gara eccezionale.Cresciuto a S.Vigilio di Marebbe, paese del campione azzurro Manfred Moelgg, Tobias vantava fino a oggi 8 pettorale in Coppa senza punti, un quarto posto in Coppa Europa e una medaglia d'argento (in gigante) ai Mondiali giovanili del 2019.Oggi il marebbano dapprima trova una non facile qualifica con il 26/o tempo partendo con il pettorale 67, poi nella seconda si scatena tanto da far segnare il secondo miglior tempo di manche a soli 6 centesimi da Braathen. L'azzurro recupera ben 16 posizioni rimanendo a lungo seduto nell'angolo del leader.Da notare che ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Kristoffersen guida la prima manche dello slalom,Vinatzer 11//
Il pettorale rosso di specialità Henrik Kristoffersen ha chiuso davanti a tutti la prima manche dello slalom della Val d'Isere, prima prova stagionale tra i rapid gates.Sceso con il pettorale #2 il norvegese ha chiuso in 50.08, con il miglior tempo in ogni settore tranne quello finale, 7 centesimi più veloce del connazionale Luca Braathen, mentre distacco che sale già a 56 centesimi con il terzo classificato Manuel Feller.Molti i pretendenti al podio perchè i primi 8 sono compresi in 8 decimi: Jakobsen 4/o a +0.59 (partiva con il #20 per via delle tante uscite della scorsa stagione), Meillard 5/o a +0.65, Pinturault 6/o a +0.67, Schwarz 7/o +0.75 e Yule 8/o a +0.82.Il primo azzurro è Alex Vinatzer 11/o a +1.14: errori e ritardi di linea per il gardenese nella prima parte, poi una seconda parte da podio.Dopo le prime 40 discese si qualificano anche Tommaso Sala 20/o a +1.67 e Stefano Gross 21/o a +1.73.Tante le uscite eccellenti di questa prima manche, su tutti Noel, McGrath e Strolz.Seconda manche alle 12.30  (continua)

[ 09/12/2022 ] - Vigilia del gigante in Isere, De Alip: "Voglio una gara da top5"
E’ tutto pronto sulla 'Face de Bellevarde' nel giorno della vigilia della tappa di Coppa del mondo in Val d’Isère, dove sabato 10 e domenica 11 dicembre andranno in scena un gigante e uno slalom maschili (ore 09.30 e 12.30), è stata la neve a farla da padrona, con una copiosa nevi.Sono dieci gli italiani, convocati dal direttore tecnico Massimo Carca, che saranno protagonisti sulla pista transalpina: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle (questi i protagonisti del gigante), Stefano Gross, Tommaso Sala, Alex Vinatzer.Nel gigante transalpino vantiamo, in tempi recenti, tre podi con Max Blardone, 2/o nel 2008 e 2009 e 3/o nel 2010; in passato due vittorie a testa tra Gros e Thoeni tra il 1969 e il 1975.In slalom vantiamo due terzi posti con Patrick Thaler nel 2013 e Stefano Gross nel 2019.Ecco le parole degli Azzurri raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Luca De Aliprandini: "Il primo gigante di Soelden non è andato molto bene per me, ma la sciata c’era quindi sono tranquillo. Voglio ripartire bene. Sono dieci giorni importanti con anche le due gare in Badia. Mi sento bene, sono anche stato in Colorado ad allenarmi e in Alta Badia, dove ho trovato un buon feeling. L’obiettivo è tornare subito nei top sette: voglio fare una bella gara ed entrare nei primi cinque."Alex Vinatzer: "L’allenamento fino adesso è stato regolare e buono e anche il feeling con i materiali è stato gradualmente sempre meglio. Sono veramente curioso di vedere cosa porterà il primo slalom, soprattutto per il confronto con gli altri, poi si vedrà. La gara è sempre gara, ho avuto dei buoni riscontri fino adesso. Ci stiamo trovando molto bene anche col nuovo allenatore Deldio; insomma, tante cose nuove speriamo che tutto ciò porti ad un risultato positivo."Stefano Gross: "Una pista abbastanza adatta alle mie caratteristiche, preparata come sempre in maniera ottimale. Speriamo che anche quest’anno, vista ... (continua)

[ 08/12/2022 ] - Dieci Azzurri per la tappa della Val d'Isere
Dieci azzurri, tra gigante e slalom, saranno impegnati il prossimo fine settimana in Val d'Isere, per la prima tappa europea dopo la trasferta nordamericana, con il secondo gigante stagionale e il primo appuntamento per gli specialisti dei rapid gates.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Stefano Gross, per le gare tra le porte larghe sabato 10 (prima manche 9.30, seconda 12.30) e tra i pali snodati domenica 11 (prima manche ore 09.30, seconda 12.30).Assente Giuliano Razzoli a causa di qualche problema alla schiena: l'emiliano sarà sottoposto a una serie di sedute di terapia, con l’obiettivo di rientrare a Madonna di Campiglio.L’ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, terzo a sua voltaIn gigante vantiamo quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono anche quattro secondi (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1970, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010). (continua)

[ 03/12/2022 ] - CE Gurgl: gara1 a Mettler, Vinatzer 6/o; gara2 a Maes
Si sono corsi giovedì e venerdì due giganti maschili di Coppa Europa a Gurgl, località austriaca ai piedi del Passo del Rombo, a pochi chilometri da Soelden.Terzo successo in carriera in CE per l'elvetico Josua Mettler, che ha chiuso le due manche in 1:44.46, facendo il miglior tempo nella seconda e rimontando dalla 21/a posizione, per soli 9 centesimi davanti al tedesco Fabian Gratz che invece aveva chiuso da leader la prima frazione e ha perso tutto il vantaggio nella seconda.Terzo tempo per l'americano George Steffey a +0.21.Ottimo sesto tempo per il primo azzurro, Alex Vinatzer, che chiude a +0.36 (con il pettorale #53), suo miglior risultato in carriera tra le porte larghe, rimontando dalla 28/a posizione grazie al secondo tempo della manche decisiva.Distacchi risicatissimi, tanto che i primi 20 sono racchiusi in meno di un secondo.Il secondo azzurro è un altro specialista dello slalom di CdM: Tommaso Sala chiude 14/o a +0.59, a punti anche Tobias Kastlunger 26/o a +1.82. Fuori dai punti Zuccarini e Talacci, mentre Saccardi, Ploner e Di Paolo non chiudono la prova.Peccato per Della Vite che non chiude la seconda manche dopo aver completato la prima frazione con il terzo parziale.In gara2 si rimescolano parzialmente le carte con il successo del belga Sam Maes (il secondo in carriera), che con il terzo e il quarto parziale nelle due manche chiude davanti a tutti in 1:55.46.Distacchi più consistenti in questa prova con il francese Loevan Parand che era leader dopo la prima e chiude a 4 decimi, terzo tempo (come il giorno precedente) per l'americano George Steffey a +0.55.Il primo azzurro è Tobias Kastlunger ottimo 6/o a +0.79, in recupero di 21 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche.Nei top30 anche Hannes Zingerle 13/o a +1.24 (10 posizioni guadagnate), poi Filippo Della Vite 19/o a +1.84, Tommaso Sala 22/o a +1.92, Alex Vinatzer 24/o a +1.99.Da notare che nella seconda manche sono usciti il finlandese Torsti e il tedesco Gratz, appaiati al quarto ... (continua)

[ 20/11/2022 ] - Slalom FIS a Kaabdalis: Gross 6/o
Tra ieri e questa mattina si sono corsi due slalom FIS a Kaabdalis, Svezia, località dove si stano allenando alcune squadre nazionali (A e B) e anche gli slalomisti azzurri di Coppa del Mondo.Ieri ha vinto il bulgaro Kamen Zlatkov, classe 1997 con un solo risultato in Coppa del Mondo, davanti al più quotato Dave Ryding (+0.20) e al giovane svedese Axel Lindqvit (+0.94). Non c'erano azzurri al via.Questa mattina Zlatkov ha concesso il bis e in 1:25.11 ha superato nettamente Lindqvist (+1.82) facendo il miglior tempo in entrambe le manche. Terzo tempo per l'americano Ritchie (+2.14), che vanta 2 risultati in CdM.Il fassano Stefano Gross chiude 6/o a +2.64, poi il croato Rodes e altri due azzurri, Tommaso Sala 8/o a +2.93 e Simon Maurberger 9/o a +3.20.Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 17/11/2022 ] - Slalomisti a Kabdalis, De Aliprandini a Copper Mountain
SLALOMISTI - Massimo Carca, DT delle nazionali azzurre di sci alpino maschili, ha scelto la località svedese di Kabdalis come sede per una settimana di allenamenti – da giovedì 17 a venerdì 25 novembre – per il gruppo di Coppa del mondo di slalom.Tra gli specialisti dei pali snodati, che parteciperanno alla trasferta nordica, figurano: Stefano Gross, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, accompagnati dal pool di tecnici federali composto dall’allenatore responsabile Simone Deldio, da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Luca Valenti, Luca Vuerich e Luca Caselli.DE ALIPRANDINI - Partirà alla volta di Copper Mountain, in Colorado negli Stati Uniti, Luca De Aliprandini. Il gigantista di Cles sarà protagonista sulle nevi americane da domenica 19 a martedì 29 novembre, accompagnato dai tecnici Walter Girardi, Fabio Della Torre e dallo skiman Vittorio Boggian.GRUPPO COPPA EUROPA - I giovani del gruppo di Coppa Europa discipline tecniche a Solda (BZ), per una serie di allenamenti – che culmineranno con i due giganti e due slalom validi per il circuito FIS – da mercoledì 16 a giovedì 24 novembre.Convocati Gianlorenzo Di Paolo, Corrado Barbera, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Tommaso Saccardi, Matteo Bendotti, Benjamin Alliod, Federico Scussel, Simon Talacci e Alex Hofer.Il gruppo sarà guidato dai tecnici Andrea Truddaiu, Ivan Imberti, Marco Gullino, Stefano Trilli, Nicola Ferrari, Alberto Sugliano, Alexander Prosch e Cesare Prati. (continua)

[ 06/11/2022 ] - Slalomisti e gigantisti in allenamento in Val Senales
Il direttore tecnico Massimo Carca, responsabile delle nazionali azzurre maschili di sci alpino, ha deciso di organizzare un periodo di allenamento in Val Senales per le squadre di discipline tecniche di gigante e slalom di Coppa del mondo.Gli specialisti delle porte larghe saranno sulle piste altoatesine da lunedì 7 fino a venerdì 11 novembre.Presenti Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Hofer seguiti dai tecnici Peter Fill, Maurizio Urbani, Davide Marchetti, Walter Girardi, e Fabio Della Torre.Tra le fila degli slalomisti – in azione da martedì 8 fino a venerdì 11 – ci saranno Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. La supervisione tecnica spetterà al pool di tecnici federali composto dall’allenatore responsabile Simone Deldio, coadiuvato da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich e Luca Valenti. (continua)

[ 28/10/2022 ] - Skipass ModenaFiere: il programma degli eventi FISI
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere con molti dei suoi atleti, che si divideranno nel corso delle quattro giornate di apertura. Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagoniste le diverse realtà FISI.SABATO 29 OTTOBRE 2022Ore 10 – (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboard alpino alla presenza di Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marc Hofer, Aaron March, Gabriel Messner ed Elisa CaffontOre 13.30 (stand FISI) – Presentazione della Fondazione CortinaOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboardcross alla presenza di Michela Moioli, Omar Visintin, Caterina Carpano, Filippo Ferrari, Tommaso Leoni, Matteo Menconi, Sofia BelingheriOre 16 (corridoio centrale) – Inaugurazione con atleti FISIOre 16.30 (stand FISI) – Incontro realizzato in collaborazione con Gruppo San Donato sulla nutrizione alla presenza dei dottori Pietro Blumetti ed Emanuela RussoOre 17 (stand FISI) – Incontro con la squadra di slopestyle snowboard alla presenza di Elisa Nakab, Renè Monteleone, Leonardo Donaggio, Miro Tabanelli, Leo Framarin, Alberto Maffei, Nicola Liviero, Emil Zulian, Emilano LauziDOMENICA 30 OTTOBREOre 10 (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di skicross alla presenza di Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech, Lucrezia Fantelli e Jole GalliOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di biathlon alla presenza di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Tommaso Giacomel e Didier BionazOre 15.00 (stand FISI) – Consegna del premio “Cristallo d’oro 2021oe a Dorothea Wierer e del “Cristallo d’argento 2021oe a Fabrizio CurtazOre 16.00 (stand FISI) – Assegnazione riconoscimenti agli atleti che ... (continua)

[ 28/10/2022 ] - In Val Senales anche Slalomgigantisti e Bassino/Brignone
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una tre giorni di allenamenti sulla "Leo Gurschler" della Val Senales per i gruppi maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante, da martedì 1 fino a giovedì 3 novembre.Saranno a disposizione tra gli specialisti delle porte larghe Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Alex Hofer, accompagnati dalla staff tecnico composto dallo stesso dt Carca coadiuvato da Peter Fill, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani, Davide Marchetti, Walter Girardi e Fabio Della Torre.Tra gli slalomisti convocati Stefano Gross, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, seguiti dal tecnico di riferimento per la disciplina Simone Deldio e dallo staff composto da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Valenti e Luca Vuerich.Il prossimo appuntamento per i gigantisti azzurri è fissato per il 10/11 dicembre in Val d’Isère, dove ci sarà anche l’esordio stagionale tra i pali snodati sul massimo circuito.Sempre la Val Senales è il luogo scelto dal DT Gianluca Rulfi per Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler e Roberta Melesi.Le atlete sono al lavoro sulle piste altoatesine da mercoledì 26 e ci rimarranno fino a fino domani sabato 29 ottobre, accompagnate dagli allenatori federali Davide Brignone, Giuseppe Abruzzini, Luca Borgis, Darwin Pozzi, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 08/10/2022 ] - Razzoli, Gross e Vinatzer in allenamento in Val Senales dal 11 ottobre
Il direttore tecnico Massimo Carca ha scelto la Val Senales come sede per una tre giorni di allenamenti della squadra maschile di Coppa del mondo di slalom. Gli specialisti dei pali snodati si ritroveranno a partire da martedì 11 fino a venerdì 14 ottobre.Prenderanno parte alla sessione di allenamenti Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Alex Vinatzer, accompagnati dai tecnici Stefano Costazza, Luca Valenti.L'inizio della stagione di Coppa del mondo è fissato nel weekend del 22/23 ottobre con il classico opening di Soelden mentre, la prima data dello slalom maschile sul massimo circuito sarà il 10/11 dicembre in Val d’Isere, in Francia. (continua)

[ 04/10/2022 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2022/2023 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Carlo Janka (SUI)Nils Mani (SUI)Kjetil Jansrud (NOR)Manfred Moelgg (ITA)Roberto Nani (ITA)Pietro Canzio (ITA)Alex Leever (USA)Roy Piccard (FRA)Elias Kolega (CRO)Cedric Ocshsner (SUI)Erin Mielzynski (CAN)Thomas Dorner (AUT)Nicolas Raffort (FRA)Alexander Koell (SWE)Olle Sundin (SWE)Alexander Prast (ITA)Robby Kelley (USA)Niklas Koeck (AUT)Ritiri donne:Meike Pfister (GER)Emelie Wikstroem (SWE)Magdalena Fjaellestroem (SWE)Charlotte Chable (SUI)Kristina Riis-Johannessen (NOR)Stephanie Resch (AUT)Francesca Marsaglia (ITA)Federica Sosio (ITA)Patrizia Dorsch (GER)Marusa Ferk Saioni (SLO)Katerina Paulathova (CZE)Tiffany Gauthier (FRA)Roberta Midali (ITA)Verena Gasslitter (ITA)Ida Dannewitz (SWE)Cambi Materiale:Michelle Gisin (SUI) da Rossignol a SalomonCharlie Raposo (GBR) da Rossignol a Van DeerIlka Stuhec (SLO) da Stoeckli a KastleAlice Robinson (NZL) da a Voelkl a SalomonAlex Vinatzer (ITA) da Nordica a AtomicCamille Rast (SUI) da Head a SalomonHenrik Kristoffersen (NOR) da Rossignol a Van DeerLara Della Mea (ITA) da Salomon a FischerFederico Liberatore (ITA) da Voelkl a SalomonEster Ledecka (CZE) da Atomic a KastleMattia Casse (ITA) da Head a RossignolCedric Noger (SUI) da Kastle a StoeckliPatrick Feurstein (AUT) da Rossignol a HeadMatthieu Bailet (FRA) da Salomon a HeadJessica Hilzinger (GER) da Atomic a HeadCambi Nazionalità:Luisa Bertani da Italia a BulgariaLara Colturi da Italia a AlbaniaChristian Borgnaes da Austria a DanimarcaAdriana Jelinkova da Olanda a Repubblica Ceca (continua)

[ 26/09/2022 ] - Slalomisti in allenamento a Saas Fee
l direttore tecnico Max Carca ha scelto Saas Fee come sede per una settimana di allenamento del gruppo maschile di Coppa del mondo di slalom. Gli specialisti dei pali snodati si ritroveranno a partire da martedì 27, per una serie di allenamenti che si protrarranno fino a martedì 4 ottobre.Presenti Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Gli azzurri saranno seguiti dallo staff tecnico federale composto da Fabio Bianco Dolino, Simone Deldio, Stella Francescato, Luca Vuerich, Luca Valenti e Stefano Costazza.Si ricorda che il primo slalom della Coppa del mondo 22/23 è fissato per il weekend del 10-11 dicembre in Val d’Isere, mentre l’opening stagionale è fissato come da tradizione a Soelden, in Austria, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 ottobre. (continua)

[ 13/09/2022 ] - SAC Cerro Castor: vittorie per Borsotti e Vinatzer in gigante
Dopo una pausa di un paio di settimane è ripartito ieri al Cerro Castor (Argentina) il circuito SAC-South American Cup, proprio nel comprensorio a due passi da Ushuaia dove in queste settimane si stanno allenando molte nazionali, compresi gli Azzurri.In programma due giganti maschili (ieri e oggi) e due femminili, cui seguiranno due slalom (maschili e femminili).Ben 15 gli italiani al via nel primo gigante: dominio azzurro in gara1 che è stata vinta da Giovanni Borsotti in 2:28.78 (miglior tempo nella prima manche, 4/o nella seconda), con 33 centesimi di vantaggio su Filippo della Vite e 41 sull'altro compagno di squadra Simon Maurberger.Quarto tempo per Giovanni Franzoni staccato di 9 decimi, poi l'elvetico Luca Aerni (+0.95) che si inserisce in un trenino i altri 4 azzurri: Tobias Kastlunger (+1.10), Alex Vinatzer (+1.60), Alex Hofer (+1.90) e Tommaso Saccardi (+2.36), che fa il miglior tempo nella seconda manche recuperando 7 posizioni. Chiude la top10 l'altro nazionale elvetico Tanguy Nef (+2.40).In gara2, corsa oggi, non sono scesi in pista i primi 4 di ieri: vittoria per Alex Vinatzer in 2:27.79, con miglior tempo nella prima manche, a dimostrazione della voglia del gardenese di crescere tra le porte larghe.Alle sue spalle 4 azzurri: Tobias Kastlunger 2/o a +0.65, Manuel Ploner a +1.06, Gianlorenzo Di Paolo 4/o a +1.08, Tommaso Saccardi 5/o a +1.28.Seguono gli spagnoli Juan Del Campo 6/o a +1.63 e Albert Ortega 7/o a +1.89, poi ancora Italia con Matteo Franzoso 8/o a +2.14 e Corrado Barbera 10/o a +2.42.In campo femminile dominio della campionessa olimpica Sara Hector che chiude in 2:31.01: alle sue spalle 3 connazionali che si stanno allenando con la squadra, ovvero Lisa Nyberg (+2.96), Estelle Alphand (+3.30) e Hanna Aronsson Elfman (+4.46), quest'ultima vanta tre risultati nelle top30 in gigante in Coppa del Mondo conquistati nella scorsa stagione.Ottimo quinto tempo per Lara Colturi, staccata di +4.76.Chiudono la top10 5 francesi della squadra B: Carmen ... (continua)

[ 10/08/2022 ] - Dal 19 agosto Paris e gli slalomisti ad Ushuaia
Oltre a Marta Bassino e Federica Brignone, venerdì 19 agosto arriveranno in Sud America anche gli atleti del gruppo Coppa del mondo di slalom maschile.Il DT Massimo Carca ha convocato Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Vinatzer (dunque Stefano Gross e Giuliano Razzoli rimarranno in Europa).A coordinare il lavoro saranno i tecnici Simone Del Dio, Stefano Costazza, Stella Francescato, Fabio Bianco Dolino e Luca Vuerich.Il gruppo lavorerà nella Terra del Fuoco per poco meno di un mese, fino al 14 settembre.Tre giorni più tardi - lunedì 22 agosto - toccherà a Dominik Paris approdare in Sud America, per rimanerci quattro settimane, fino al 19 settembre.Il campione della Val d’Ultimo anticipa di una decina di giorni i colleghi velocisti e lavorerà con i tecnici Alberto Ghidoni, Michael Gufler e Luis Kuppelwieser. (continua)

[ 31/07/2022 ] - Dal 1 agosto gli slalomisti si allenano indoor a Peer
I ghiacciai europei sono in enorme sofferenza così, prima della trasferta argentina, il DT Massimo Carca ha organizzato una cinque giorni di allenamento in Belgio per la squadra maschile di Coppa del mondo di slalom.Gli specialisti delle porte snodate sfrutteranno il capannone di Peer per allenarsi indoor da lunedì 1 a venerdì 5 agosto.Sette i convocati con Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.A dirigere i lavori l’allenatore responsabile Simone Del Dio, insieme a Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich, Luca Valenti, Riccardo Coriani, Davide Marchetti e Peter Fill. (continua)

[ 01/07/2022 ] - Gli Slalomisti di CdM in allenamento a Livigno
Il direttore tecnico Max Carca ha messo in programma una settimana di allenamento atletico per i ragazzi della squadra di Coppa del mondo di slalom.Gli specialisti dei pali snodati, saranno quindi di scena per la preparazione fisica a Livigno (So), da venerdì 1 a mercoledì 6 luglio.Saranno presenti Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Giuliano Razzoli.Gli atleti saranno sotto la supervisione dei tecnici Fabio Bianco Dolino, Simone Deldio e Stella Francescato. (continua)

[ 07/05/2022 ] - Simone Del Dio premiato come allenatore piemontese dell'anno
Ha preparato e motivato il francese Clement Noel così bene da consentirgli di vincere la medaglia d’oro in Slalom alle Olimpiadi di Pechino, ma per Simone Del Dio, 46 anni, genovese d’origine e bardonecchiese d’adozione, il primo posto del suo atleta di punta è stato solo l’ultimo risultato prestigioso in sei anni di lavoro con la Nazionale transalpina.Nei giorni scorsi, terminata l’esperienza con la Federazione francese, la FISI ha ufficializzato il ritorno di Del Dio alla guida della Nazionale azzurra degli slalomisti. Nella stagione 2022-2023 il tecnico che ha portato Noel al titolo olimpico guiderà in Coppa del Mondo e nei Mondiali di Courchevel-Méribel gli specialisti italiani delle porte strette: Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Simon Maurberger e Tommaso Sala.Stamani alla Cascina Marchesa di corso Regina Margherita a Torino il coach tesserato per lo Sci Club Bardonecchia ha ricevuto il premio al miglior tecnico piemontese dell’anno, assegnato ogni anno nell’ambito dell’evento “Gli Allenatorioe, promosso e organizzato dal gruppo Montagnedoc.Il premio al miglior skiman dell’anno è andato ad un altro artefice di una medaglia d’oro olimpica in Slalom, quella conquistata dalla campionessa slovacca Petra Vlhova a Pechino. Bruno Grandi, cesanese Doc, in passato ha lavorato con la Nazionale norvegese e nella primavera del 2021 è stato chiamato a far parte dello staff della campionessa slovacca che, oltre al titolo olimpico, ha fatto sua anche la Coppa del Mondo di Slalom. È la riprova del valore assoluto della scuola tecnica delle Alpi Occidentali ed è proprio quel valore che il gruppo Montagnedoc, guidato da Luigi Chiabrera, intende premiare e segnalare all’opinione pubblica ogni anno a fine stagione.Montagnedoc ha come obiettivo istituzionale le attività di comunicazione, promozione e sviluppo della montagna in senso ampio e in particolare sui temi dello sport, del turismo e della cultura, istituendo parallelamente il premio al miglior allenatore e ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Squadre FISI maschili 2022/2023: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile: in primis il ritorno di Max Carca come DT unico di tutto il settore (CdM e Coppa Europa), con Ghidoni che si occuperà specificatamente di Dominik Paris - atleta unico del gruppo Elite - e Lorenzo Galli nuovo responsabile dei velocisti.VELOCISTI - Con Galli lavoreranno Staudacher, Corradino e Peraudo. Non c'è più Raimund Plancker che come già riportato è destinato ad un ruolo in FIS.Vengono uniti i due gruppi velocità, e dunque confermati Innerhofer, Buzzi, Casse, Marsaglia, Molteni, Prast, Schieder e Zazzi.SLALOMISTI - Il gruppo 'discipline tecniche' si divide in due: dalla Svizzera arriva Simone Del Dio a prendersi cura degli slalomisti (al posto di Jacques Theolier che aveva già annunciato il ritiro), con Stefano Costazza.Confermati Gross, Maurberger, Razzoli, Sala e VinatzerGIGANTISTI - Walter Girardi rimane responsabile del gruppo con l'innesto di Peter Fill (dalla B).Tra gli alteti confermati Borsotti e De Aliprandini, i nuovi ingressi sono Franzoni e Della Vite dalla B e Alex Hofer.Ovviamente non c'è più Moelgg, che ha annunciato il ritiro, e con grande sorpresa non è più presente nei quadri nazionali Riccardo Tonetti.COPPA EUROPA TECNICHE: il settore Coppa Europa è affidato ad Alexander Prosch che prende il posto di Max Carca. Con lui il coach Andrea Truddaiu dalla B.Rivoluzionata la squadra che da 10 atleti passa a 6: Della Vite e Franzoni sono saliti in A, confermati Bendotti, Kastlunger e Saccardi.I nuovi ingressi sono Corrado Barbera, Manuel Ploner e Gianlorenzo Di Paolo, tutti e tre dalla C.Non trovano più spazio Federico Liberatore, Hans Vaccari, Luca Taranzano e Pietro Canzio (ritiratosi).COPPA EUROPA VELOCITA': gruppo affidato a Valter Ronconi (sotto la supervisione di Prosch).Dalla C salgono Abbruzzese, Alliod e Talacci; confermato Bernardi e Franzoso, entrano Maximilian Ranzi, Federico Scussel e Federico Simoni.  (continua)

[ 05/05/2022 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef     WC PROVE VELOCIATLETIBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam     Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales     WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Alex Vinatzer in Atomic, Michelle Gisin in Salomon
Qualche giorno fa Alex Vinatzer ha ufficialmente salutato Nordica, suo partner fin da ragazzo, con il quale è arrivato dai circuiti giovanili fino alla Coppa del Mondo conquistando due podi e tanti altri risultati nella top10 in slalom."Fin da quando ero giovane, ho sempre sciato con sci/scarponi Nordica. Durante questi dodici anni sono riuscito ad arrivare a fare gare di coppa del mondo. Un sogno che ho sempre avuto da bambino. In questo percorso e negli anni, Nordica mi ha supportato in modo molto professionale e mi ha sempre fornito un ottimi materiali. Vorrei ringraziare Nordica, Bernie, Heinz, Assunto, Dennis e tutto lo staff per questo periodo emozionante e di successo. E stata un’avventura bellissima. È giunto per me il momento di cambiare e cercare nuove sfide. Auguro a Nordica ai responsabili tutto il meglio per il futuro."Mercoledì Alex ha ufficializzato il suo ingresso nella famiglia Atomic, materiali che in slalom sono usati - tra gli altri - da Feller, Braathen e Schwarz"Dopo vari test materiali sono super contento di annunciare che da ora in poi farò parte della famiglia Atomic - scrive il gardenese via social - Non vedo l'ora di ripartire con questa grandissima marca di sci. L'obiettivo sarà comunque di portare avanti sia il gigante che lo slalom e sciare il più veloce possibile! Contento che Michael Moelgg continuerà ad essere al mio fianco come serviceman."Cambio annunciato anche per Michelle Gisin, che dopo 15 anni con Rossignol, con il quale ha vinto due titoli olimpici e conquistato 19 podi in CdM, approda in Salomon, brand scelto anche da Marta Bassino, Tamara Tippler e Ana Bucik solo per citare alcune."Nei prossimi anni, la stretta collaborazione con il mio nuovo brand di sci e scarponi sarà fondamentale per continuare ad affermarmi ai vertici in tutte le discipline. Ho scelto Salomon perché ho avuto un buon feeling con questa attrezzatura sotto tutti gli aspetti. Inoltre, l'azienda deve essere in grado di rispondere rapidamente alle mie ... (continua)

[ 03/04/2022 ] - La Val Gardena al lavoro per i Mondiali 2029
In occasione di un incontro informale il presidente della Provincia Arno Kompatscher e Roland Demetz, Christoph Senoner e Tobia Moroder – sindaci dei tre comuni della Val Gardena – sono stati aggiornati dal presidente della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), Flavio Roda, e dal presidente del Saslong Classic Club, Rainer Senoner, sulle tempistiche e sui contenuti della candidatura a sede dei Campionati del mondo di Sci Alpino del 2029. Tra sette anni, per la seconda volta dopo l’edizione del 1970, la Val Gardena vorrebbe organizzare le gare iridate ospitandole a Selva di Val Gardena.Il comitato organizzatore della Val Gardena ospita delle gare di Coppa del mondo dal 1969 – quasi ininterrottamente – ed è riconosciuto in tutto il mondo come esempio di best practice. Ora il Saslong Classic Club si è posto la sfida di organizzare dei Campionati del mondo di Sci Alpino.“Siamo consapevoli della grande responsabilità che una candidatura per i Mondiali porta con sé. Il nostro obiettivo è organizzare una festa internazionale dello sport, dove le migliori atlete e i migliori atleti di tutto il mondo possano mostrare le loro capacità nella massima sicurezza e possano vivere emozionanti momenti di sport. Nel farlo diamo grande importanza alla sostenibilità. Vogliamo lasciare un patrimonio positivo alle prossime generazioni – così come i pionieri del 1970 lo hanno lasciato a noioe, ha affermato Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club, nel corso dell’incontro informale di martedì pomeriggio con il presidente della Provincia Arno Kompatscher, il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda e i sindaci dei comuni gardenesi Roland Demetz, Christoph Senoner e Tobia Moroder. All’incontro erano inoltre presenti i rappresentanti di due importanti partner della candidatura: per Dolomites Val Gardena Ambros Hofer (presidente), Ezio Prinoth e Christoph Vinatzer. Per il Consorzio Impianti a fune Val Gardena/Alpe di Siusi Andreas Schenk ... (continua)

[ 27/03/2022 ] - Assoluti 2022: Hofer campione italiano di gigante, Vinatzer in slalom
Alex Hofer ha vinto il titolo italiano nel gigante maschile ai campionati assoluti sulla "Kandahar G.A. Agnelli" al  Sestriere. Il 27enne finanziere di Castelrotto ha conquistato lo scudetto nella gara piemontese, prima affermazione assoluta dopo i tre campionati juniores ma nello slalom.Hofer ha fissato il cronometro sul tempo complessivo di 2:16.77, battendo Giovanni Franzoni per 25 centesimi, e Riccardo Tonetti per a 30.Quarto posto per Tobias Kastlunger (+0.33), quinto per Simon Maurberger a +0.35, poi completano la top10 Giovanni Borsotti 6/o a +0.53, Luca Taranzano 7/o a +0.90, il canadese Erik Read 8/O a +0.91, Filippo Della Vite 9/o a +0.96 e Giulio Zuccarini 10/O a +1.10. Appena fuori dalla top10 De Aliprandini.La gara era valida anche per il circuito GP Italia seniores, il quale ha visto vincitore lo stesso Alex Hofer, davanti a Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.Domenica mattina, nello slalom che chiude il programma maschile degli Assoluti, Alex Vinatzer ha vinto il titolo di campione italiano assoluto della specialità, chiudendo le due manche in 1:49.44.Leader dopo la prima manche, il gardenese ha segnato il 9/o crono nella manche decisiva, superando per 52 centesimi Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle), in rimonta dal 7 posto grazie al miglior tempo di manche.Bronzo assoluto per Stefano Gross (Fiamme Gialle) a +0.63, quarto tempo per Simon Maurberger, mentre con il quinto tempo a +1.12 ha chiuso Gianlorenzo Di Paolo, classe 2001 delle Fiamme Gialle, che proprio in questi primi mesi del 2022 ha conquistato i primi punti in Coppa Europa in slalom e un 10/o posto in gigante.Ancora "big" in classifica con Razzoli 6/o a +1.34 e Liberatore 7/o a +1.52, mentre non erano iscritti Tommaso Sala e Manfred Moelgg, come noto ritiratosi nello slalom di Flachau.La gara era valida anche come tappa del circuito del Gran Premio Italia Senior: vince Lorenzo Moschini (Esercito), 12/o tempo assoluto. (continua)

[ 22/03/2022 ] - Lucas Braathen e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2022
E' giunto alla 10/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Meribel il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (655) e l'amico e connazionale McGrath (534) hanno decisamente fatto il vuoto, conquistando più del doppio dei punti conquistati lo scorso anno dal vincitore dello scorso anno Vinatzer.I due peraltro erano già 2/o e 3/o un anno fa e sono "diventati grandi" a suon di podi e vittorie.Scivola in terza posizione Vinatzer con 229 punti.Quarto posto per il croato Kolega con soli 55 punti, e quinto posto ancora norvegese con Steen Olsen, campione mondiale jr in slalom e gigante.In classifica anche Della Vite 6/o con 21 punti, e Franzoni 10/o con 8 punti.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 177 punti (erano 326 punti un anno fa), vincendo il trofeo per il terzo anno di fila.Buon secondo posto per la giovane tedesca Emma Aicher con 71 punti, terza la slovena Neja Dvornik con 52.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 20/03/2022 ] - Lo sci mercato riparte dai coach dello slalom
Ultime gare di Coppa del Mondo, ultime sfide, ultimi verdetti, ed è già tempo di sci-mercato: anche se non è stato ancora ufficialmente annunciato, Jacques Theolier abbandonerà, dopo tre stagioni, la nazionale italiana e il ruolo di responsabile degli slalomisti, chiudendo la sua seconda avventura azzurra (la prima dal 2009 al 2014).La classifica finale di slalom vede Vinatzer, Sala e Razzoli uno dopo l'altro rispettivamente al 13/o, 14/o e 15/o posto con 209, 206, 204 punti. Lo slalom azzurro ha conquistato un podio con Razzoli a Wengen, e 15 top10 con Razzoli (5), Vinatzer (5), Sala (3) e Maurberger (2)Ultime due posizioni per i senatori Gross (45) e Moelgg (41), quest'ultimo ritiratosi nello slalom di Flachau.La Svizzera di Matteo Joris, tecnico valdostano in forza agli elvetici dall'estate 2015, ha chiuso al terzo posto della classifica di slalom per nazioni con 981 punti, un passo indietro rispetto al 2/o posto cno 1498 punti della scorsa stagione, e due passi indietro rispetto al 2019/2020 quando era la squadra da battere.I migliori sono stati Yule e Meillard, 6/o in classifica di specialità; gli elvetici hanno conquistato 3 podi ma nessuna vittoria.Matteo Joris continuerà ad essere l'allenatore degli elvetici nella prossima stagione?Infine RaceSkiMagazine riporta tra ieri e oggi gli annunci di Simone Del Dio e Erik Seletto: il primo, genovese, da sei anni lavora con gli slalomisti francesi e saluta con l'oro olimpico conquistato da Noel a Pechino il mese scorso, il secondo, valdostano di Cervinia ed ex velocista azzurro, da 10 anni lavora con i velocisti transalpini, vincendo con loro medaglie mondiali con De Tessieres, Poisson, Theaux, Clarey e Pinturault e olimpiche con Pinturault, Muffat-Jeandet e Clarey, oltre a podi e vittorie in Coppa del Mondo.Insomma al termine del quadriennio olimpico si apre un periodo caldo per tecnici e materiali, è già tempo di pensare alla stagione 2022/2023... (continua)

[ 20/03/2022 ] - Finali 2022: McGrath vince l'ultimo slalom, Kristoffersen la coppa
Come per il gigante femminile, anche nello slalom maschile si è dovuto attendere (quasi) l'ultima discesa dell'ultima manche per capire chi sarebbe stato il vincitore della Coppa di specialità: il tracciato di Meribel ha emesso i suoi verdetti con la vittoria dello slalom finale per il norvegese Atle Lie McGrath  (seconda in carriera) con 37 centesimi davanti al connazionale Kristoffersen.I due hanno aspettato al traguardo il connazionale Braathen, leader dop la prima manche, ma incapace nella seconda di sciare su una neve ormai "morta", finendo 11/o a +1.22.Così Kristoffersen trova i punti necessari per vincere la coppa di specialità con 451 punti, terza coppa di slalom dopo le edizioni 2016 e 2020, e terza coppa di specialità in Norvegia per questa stagione dopo le due veloci andate a Kilde.Emozioni in questo slalom, come in tutta questa pazza ma bellissima stagione (8 vincitori in 10 gare): nel mentre infatti Manuel Feller, 10/o dopo la prima, rimonta posizioni su posizioni fino al terzo posto finale, che vale il secondo posto della classifica di specialità (361 punti), mentre sul terzo gradino finale sale McGrath (348 p), superando per un solo punto l'amico e connazionale Braathen, che si dispera al traguardo.Norvegia dominante: 3 nei primi 4 in classifica finale, e nella gara odierna doppietta sul podio e 6 atleti al traguardo, anche se il campione juniores Steen Olson (16/o) e Foss-Solevagg (22/o) non prendono punti.Per l'Italia sorride solo Tommaso Sala che disegna due manche solide e chiude al 7/o posto a +1.08, mentre Razzoli e Vinatzer, rispettivamente 17/o e 18/o, non prendono punti.Nella classifica finale i tre azzurri sono tutti vicini: Vinatzer 13/o con 209 punti, Sala 14/o con 206, Razzoli 15/o a 204.Da notare l'ennesima uscita "eccellente", questa volta Clement Noel nella seconda manche, davanti al suo pubblico, dopo aver chiuso la prima con il quarto tempo; da notare anche il 4/o tempo del bulgaro Popov e il quinto dello spagnolo Salarich, ovvero i ... (continua)

[ 14/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti gli Azzurri qualificati
Si è delineato il quadro dei qualificati per le finali di Coppa del mondo in programma fra Courchevel e Méribel, dove si disputeranno le due discese maschili e femminili (mercoledì 16 marzo), i due supergiganti (giovedì 17 marzo), il Team Event (venerdì 18 marzo), gigante maschile e slalom femminile (sabato 19 marzo) e gigante femminile e slalom maschile (domenica 20 marzo).Alle Finali prendono parte i migliori 25 di ogni specialità, gli atleti con più di 500 punti nella classifica generale, i Campioni Olimpici e i vincitori dei titoli mondiali juniores disputati a Panorama (CAN).I qualificati di diritto pr l’Italia sono tredici:Dominik Paris (discesa e supergigante maschile)Christof Innerhofer (discesa e supergigante maschile)Matteo Marsaglia (discesa maschile)Giuliano Razzoli (slalom maschile)Tommaso Sala (slalom maschile)Alex Vinatzer (slalom maschile)Luca De Aliprandini (gigante maschile)Giovanni Borsotti (gigante maschile)Sofia Goggia (discesa e supergigante femminile)Federica Brignone (discesa, supergigante e gigante femminile)Marta Bassino (gigante e supergigante femminile)Elena Curtoni (supergigante e discesa femminile)Nadia Delago (discesa femminile).Qualificati ma non presenti anche:Mattia Casse (supergigante maschile) perchè fermo ai box dopo l'operazione dei giorni scorsi per ridurre la frattura al piatto tibiale rimediata a KvitfjellGiovani Franzoni (campione mondiale Jr in discesa): il bresciano è impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Inoltre Paris, Brignone, Goggia, Curtoni e Bassino possono teoricamente prendere parte a tutte le finali delle discipline in cui non hanno concluso nelle prime 25 posizioni, avendo totalizzato più di 500 punti nella classifica generale di Coppa del mondo. (continua)

[ 09/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Flachau si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Clement Noel); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Linus Strasser, Manuel Feller, Daniel Yule, David Ryding, Loic Meillard, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Atle Lie Mcgrath, Johannes Strolz, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Marco Schwarz, Tommaso Sala, Alexis Pinturault, Micheal Matt, Filip Zubcic, Timon Haugan, Kristoffer Jakobsen, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Joaquim Salarich, Luke Winters, Fabio Gstrein, Albert PopovOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Odermatt, Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr e Paris.Per la coppa sono matematicamente in corsa Kristoffersen (371), Braathen (323), Strasser (307), Feller (301), Yule (283). (continua)

[ 09/03/2022 ] - Primo sigillo per McGrath a Flachau. Buio Azzurro all'addio di Moelgg.
E venne anche il gran giorno di Atle McGrath: il norvegese classe 2000 vince lo slalom notturno di Flachau, ultimo della stagione regolare, salendo per la prima volta sul primo gradino del podio in una stagione in cui è stato terzo a Lech in parallelo e secondo a Schladming.E' davvero una stagione indecifrabile nello slalom maschile, dove manca un padrone, dove chi chiude la prima manche davanti a tutti molto raramente è riuscito a confermarmi nella seconda, dove su 8 gare disputate hanno vinto 7 atleti diversi, con il solo Kristoffersen ad esultare due volte.Chiedere a Johannes Strolz, che in questo 2022 comunque fantastico per lui, non è riuscito a confermarsi nella seconda manche dopo aver chiuso la prima al comando, e con il 24/o parziale chiude 4/o a +0.66Ne approfitta McGrath, che era secondo alle spalle dell'austriaco (con il pettorale #21 e una pista già rovinata!) ma con 97 centesimi di distacco, ma anche Noel (+0.29) e Yule (+0.64), rispettivamente terzo e quarto dopo la prima manche.Quinto tempo per Schwarz (+0.69) e ancora Austria con Feller (+0.76) per la gioia del pubblico di casa.Ottimo 7/o posto per l'americano Luke Winters (pettorale #34) capace di recuperare 11 posizioni nella seconda, poi ancora Norvegia con Foss-Solevaag 8/o a +0.88, infine chiudono la top10 Strasser a +0.98 e Aerni 10/o a +1.01.I dossi della Hermann Maier Weltcup Strecke hanno creato parecchie difficoltà agli atleti: nella prima manche Kristoffersen ha rischiato di non qualificarsi per un errore prima del piano, nella seconda sono usciti Dave Ryding, che aveva il quinto parziale, e il nostro Giuliano Razzoli, arrivato lungo sull'ultimo dosso senza riuscire a rimanere nel tracciato.Kristoffersen, 28/o, ha tentato la rimonta facendo segnare il miglior tempo di manche, e ha recuperato 12 posizioni fino al 16/o tempo finale: 15 punti conquistati che gli permettono di mantenere la leadership in classifica di specialità a 371 punti, contro i 323 di Braathen, i 307 di Strasser e i 301 ... (continua)

[ 09/03/2022 ] - Flachau: Strolz domina la prima manche dello slalom, azzurri lontani
L'austriaco Johannes Strolz comanda con ampio margine la prima manche dello slalom speciale maschile a Flachau in Austria. Il giovane austriaco precede di 97 centesimi il norvegese Atlie Lie McGrath sceso con il pettorale 21. Ad 1 secondo, terzo, il francese Clement Noel, mentre a +1.06 c'è lo svizzero Daniel Yule.Lontani gli azzurri: il miglior, ed unico qualificato per la seconda manche, è Giuliano Razzoli fuori dai top 20, 25/o a +2.46, mentre non si qualificano Alex Vinatzer è più attardato a +3.29, Stefano Gross a + 3.20, Tommaso Sala a +3.83, mentre è uscito Federico Liberatore. Manfred Moelgg ha salutato tutti nell'ultima gara della sua carriera al 329/o pettorale in coppa del mondo.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport ed Eurosport).  (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Kristoffersen raddoppia, Razzoli 6/o, Vinatzer 9/o
Lo slalom maschile ha (forse) trovato un padrone: Henrik Kristoffersen concede il bis del successo di ieri e vince anche oggi sul difficile tracciato bavarese, così per la prima volta in stagione un atlete vince due volte tra i rapid gates.Nella prima manche il norvegese aveva chiuso all'ottavo posto con quasi 9 decimi di distacco dallo svizzero Meillard (53.76), nella seconda ha saputo districarsi tra le maglie strettissime imposte dalla tracciatura e con il quarto parziale recupera 7 posizioni e va a vincere.Se il ghiaccio era stato protagonista della prima manche, nella seconda gli atleti hanno trovato mille difficoltà per la tracciatura del coach inglese che ha disegnato angoli stretti e porte ravvicinate, con l'obiettivo di favorire il suo atleta: risultato centrato perchè Dave Ryding, vincitore a Kitz, recupera ben 17 posizioni e sale sul secondo gradino del podio a 35 centesimi dal vincitore.Terzo gradino per Linus Strasser a +0.47 (13 posizioni recuperate), addirittura 20 posizioni per Lucas Braathen che si ferma ai piedi del podio dalla 24 posizione, e miglior tempo di manche per Marco Schwarz (57.72, seconda manche 4 secondi più lenta della prima) che chiude 5/o a +0.51, recuperando 21 posizioni.Ancora una volta dunque classifica stravolta, complici 4 uscite eccellenti tra i primi 6: escono uno dopo l'altro Foss-Solevaag (era 6/o), Zenhaeusern e Strolz (entrambi secondi) e il leader della prima manche Meillard (che cercava la prima vittoria in carriera).Nella seconda escono ben 9 atleti di cui 4 elvetici, nella prima era uscito il campione olimpico Noel.Ottimo sesto posto di Giuliano Razzoli: il 'Razzo di Minozzo' recupera 8 posizioni grazie al sesto parziale e chiude a +0.57, a 1 decimo dal podio, dimostrando di essere in grado di cambiare marcia nell'arco di 24h, buona seconda manche per Alex Vinatzer che recupera 8 posizioni e chiude 9/o a +0.96.Esulta anche oggi lo spagnolo Joachim Salarich che chiude 7/o nel computo finale (era 4/o dopo la prima ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Meillard in testa allo slalom-2, Razzoli 13/o
Gara-2 a Garmisch: la prima manche del secondo slalom della località bavarese vede in testa l'elvetico Loic Meillard, ieri sul podio, che ha ben interpretato un tracciato con molte difficoltà, a partire dal fondo ghiacciato, chiudendo in 53.76 con un margine di mezzo secondo sugli inseguitori Zenhaeusern e Strolz, appaiati al secondo posto.Quarto tempo per uno straordinario e galvanizzato Joachim Salarich che con il pettorale #49 si inserisce a 55 centesimi, dopo aver conquistato ieri la prima top10 della carriera.Quinto tempo per Pinturault a +0.69, poi a 8 decimi appaiati Foss-Solevaag e Feller, e infine a 88 centesimi il vincitore di ieri Kristoffersen, al momento 8/o.Chiudono la top10 Rodes (+1.00) e Digruber (+1.08), mentre esce dopo poche porte il campione olimpico Noel, ed esce per l'ottava volta di seguito anche Jakobsen, che nel 2022 non ha ancora visto il traguardo.Attardato anche il pettorale rosso di specialità Braathen, 24/o a +1.65.Faticano gli azzurri in questa prima manche, accusando tutti troppo nei primi due settori ma limitando i danni nel terzo settore: Giuliano Razzoli è il migliore 14/o a +1.21 (a 7 decimi dal podio), poi Alex Vinatzer 17/o a +1.34, Tommaso Sala 25/o a +1.68.A rischio qualifica Gross 30/o a +1.96 quando mancano una ventina di atleti.Fuori dai top30 Maurberger, non chiude la prova Liberatore.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 26/02/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (1) - slalom maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 1995: 1) Tomba A. 2) Girardelli M. 3) Dimier Y. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 25/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 68/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 44/o in slalom 171/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in slalom per Loic Meillard è il 8/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Manuel Feller è il 14/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.47.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; Norvegia 135; Svizzera 132; Italia 88; Croazia 42; Germania 40; Spagna 38; Francia 30; Canada 13; Bulgaria 12; Gran Bretagna 11; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.21 [#12] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.10 [#24] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Joaquim Salarich (SPA)[pos.8], Steven Amiez (FRA)[pos.17], Juan Del Campo (SPA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garimsch: Kristoffersen vince lo slalom, Vinatzer 7/o in rimonta
Rimonte clamorose, big che escono, classifica che si rimescola continuamente: è una stagione pazza per lo slalom speciale maschile, una stagione senza padroni ma con tanti protagonisti e mille emozioni, oggi sulla "Gudiberg" di Garmisch vince Henrik Kristoffersen, settimo vincitore diverso in sette slalom stagionali.Il norvegese conquista la 25/a vittoria in carriera, la seconda stagionale (ma la prima in gigante), e torna sul gradino più alto del podio in slalom dopo 13 mesi: secondo dopo la prima manche, a soli 7 centesimi dal leader provvisorio Tanguy Nef, Henrik disegna una più che discreta seconda manche, commettendo un paio di errori ma limitando i danni considerato anche il manto ormai rovinato dalle alte temperature.Al parterre Kristoffersen ha aspettato la manche della sorpresa di giornata, l'elvetico Tanguy Nef, che con il pettorale #25 aveva chiuso davanti a tutti ma che inforca nella seconda mentre era a centesimi con il norvegese.Ancora una volta sorprese quindi, e ne approfitta Loic Meillard che chiude secondo a 14 centesimi, e Manuel Feller terzo a +0.51.Ottimo quarto posto per Johannes Strolz, medagliato a Yanqing, che recupera 5 posizioni con il terzo parziale della seconda, chiude a +0.76 ai piedi del podio ma dimostra di esserci stabilmente tra i protagonisti della disciplina.Ancora Svizzera con Daniel Yule al 5/o posto a +0.92, poi il vincitore di Schladming Linus Strasser 6/o a +1.01.Settimo posto per il nostro Alex Vinatzer, primo degli azzurri, a +1.04: il gardenese come spesso accade fatica nella prima (23/o) e nella seconda si scatena, ottimo nella parte alta Alex commette poi un paio di errori ma piomba sul traguardo con il secondo miglior tempo di manche recuperando 16 posizioni.Pazzo di gioia lo spagnolo Joaquim Salarich che con il 50/o si qualifica 13/o e recupera altre 5 posizioni chiudendo per la prima volta nella top10, 8/o a +1.11.Giornata storica per lo sci iberico: per la prima volta negli ultimi 25 anni (almeno) due spagnoli si ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garmisch: Nef guida lo slalom, Azzurri indietro
L'elvetico Tanguy Nef, pettorale n.25, guida a sorpresa con 53.46 dopo la prima manche dello slalom speciale sulla "Gudiberg" di Garmisch, con soli 7 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, e 8 sul connazionale Loic Meillard.Quarto tempo ancora per la svizzera, con Daniel Yule, ma staccato di 47 centesimi, a guidare un secondo gruppetto di inseguitori composto da Feller (+0.49) e Strasser (+0.57).Ancora Svizzera al 7/o posto con Sandro Simonet (pettorale #32), a guidare un altro blocco di atleti con distacchi tra 8 e 11 decimi: Alexis Pinturault 8/o a +0.89, poi Strolz a +1.02 e Schwarz a +1.10.Escono i due leader della specialità Braather e Foss-Solevaag.Indietro il campione olimpico Noel che è solo 12/o a +1.18, subito davanti allo spagnolo Joaquim Salarich in una delle manche più belle della carriera.A riprova della indecifrabilità della disciplina c'è il 30/o posto di Dave Ryding, vincitore a Kitz un mese fa.Il primo azzurro è Tommaso Sala 15/o a +1.32, Stefano Gross (con il #34) + 18/o a +1.55, più indietro Giluiano Razzoli 21/o a +1.59 e Alex Vinatzer 23/o a +1.69.Non si qualifica Kastlunger, al ritorno in Coppa del Mondo con il 66, non chiudono la manche Liberatore e Maurberger (continua)

[ 24/02/2022 ] - I 7 Azzurri convocati per gli slalom di Garmisch
Sono sette gli Azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo maschile sulla pista di Garmisch-Partenkirchen, in Germania. Sulla pista teutonica si disputeranno sabato 26 (ore 09.30 e 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) e domenica 27 febbraio due slalom (ore 09.10 e 12.30) con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore e Tobias Kastlunger.Non è convocato Manfred Moelgg che ha disputato l'ultima gara a Schladming, un mese fa, chiudendo 22/o.Il marebbano, che probabilmente chiuderà la carriera al termine della stagione, potrebbe quindi gareggiare per l'ultima volta a Flachau, il prossimo 9 marzo, ultima gara della stagione regolare prima delle Finali.L’Italia vanta sei successi sul pendio tedesco nello slalom, l’ultimo dei quali è datato 2009 per merito di Moelgg preceduto dalla tre vittorie di Alberto Tomba (1993, 1994 e 1995) e dai due sigilli di Fausto Radici nel 1976 e Piero Gros nel 1975.Gli azzurri fanno registrare anche cinque secondi posti – con Giorgio Rocca nel 2009, Manfred Moelgg nel 2008, Piero Gros nel 1976 e Gustavo Thoeni nel 1974 e 1975 – oltre che tre terzi posti di Tomba nel 1992, Paolo De Chiesa nel 1982 e Fausto Radici nel 1975. (continua)

[ 21/02/2022 ] - Pechino 2022: Austria oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
L'Austria ha vinto il Team Event delle Olimpiadi di Pechino 2022 che ha chiuso il programma di gare sulla pista di Yanqing.Il quartetto composto da Katharina Truppe, Katharina Liensberger, Styefan Brennsteiner e Johannes Strolz ha superato nella big final una combattiva Germania composta da Lena Duerr, Emma Acher, Alexander Schmid e Julian Rauchfuss per soli 19 centesimi nel computo complessivo dei due migliori tempi fra uomini e donne, dopo che le quattro run si erano chiuse sul punteggio di 2-2.Medaglia di bronzo alla Norvegia, impostasi sempre per somma dei tempi sugli Stati Uniti sul punteggio di 2-2.Fuori nei quarti di finale l’Italia: il quartetto composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini aveva esordito con un 3-1 ai danni della Russia, nei quarti di finale è arrivata la sconfitta contro gli Stati Uniti per 3-1.Ecco le parole degli Azzurri:Federica Brignone: "Abbiamo perduto contro una squadra molto forte come gli Stati Uniti, Moltzan ha fatto lo stesso tempo degli uomini, questo format è una gara di squadra e gli americani erano competitivi, noi ci abbiamo provato, è stata una bella esperienza condividere questa occasione con altri compagni di squadra. Nel nostro sport non ci sono mai state altre opportunità del genere, in uno sport come il nostro che è individuale. E’ stato molto bello in questi giorni stare insieme agli altri ragazzi. Si chiude questa Olimpiade, sono veramente soddisfatta, fare due medaglie era un sogno bellissimo e realizzarlo è stato ancora più bello, un’emozione incredibile. Adesso mi riposo un giorno, cambio la valigia e parto per Crans Montana, una delle mie tappe preferite in Coppa del mondo anche se ci saranno due discese, poi mi aspettano tre settimane di fuoco che mi possono ancora riservare tante soddisfazioni, a cominciare dalla classifica di supergigante, ma anche i tre giganti che mancano voglio affrontarli con la giusta determinazione. Non penso alla classifica generale non ci penso ... (continua)

[ 18/02/2022 ] - Val di Fassa e la Aloch tornano ed essere l'ombelico della Fisi
Tornano dalle Olimpiadi slalomisti e velocisti azzurri e la Val di Fassa, dal 21-25 febbraio, ospiterà il gotha dello sci alpino italiano. Sulla pista Aloch di Pozza di Fassa sarà di scena infatti gli slalomisti azzurri, perché la prossima settimana è già ora di tornare sugli sci in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo.Primi ad arrivare saranno il 21 febbraio, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti accompagnati daitecnici Bergamelli e Walter Girardi. Gli atleti di Jaques Theolier e Stefano Costazza, coadiuvati da tuttolo staff di Coppa del Mondo, si alleneranno in Val di Fassa dal 22 al 25 febbraio, con Moelgg, Gross, Sala, Razzoli, Maurberger e Vinatzer, quest'ultimo che rientrerà lunedì da Pechino dopo la prova a squadre di sabato.E’ il primo allenamento di tutta la squadra azzurra da prima delle Olimpiadi. La pista Aloch è perfettamente preparata per gli ulteriori allenamenti delle squadre nazionali.. La recente nevicata ha regalato alla Val di Fassa precipitazioni dai 20 ai 50 cm. di neve che ha reso il paesaggiomolto suggestivo.La F.I.S.I ha comunicato oggi anche l’arrivo dei velocisti azzurri di Coppa del Mondo. La prossima settimana saranno presenti in Val di Fassa, entrambi i gruppi di atleti delle disciplineveloci. Come da accordi con la Federazione al Gruppo Coppa del Mondo Maschile Discipline Veloci 21-24 febbraio ’22, verranno messe a disposizione le piste da velocità della Ski Area San Pellegrino-Dolomiti.Convocati: Innerhofer, Casse, Buzzi, Paris, coadiuvati da tutto lo staff tecnico di Alberto Ghidoni a cui si aggiunge il Gruppo 2 Coppa del Mondo Maschile con Bosca Guglielmo, Marsaglia, Molteni, Zazzi. Con loro lo staff di Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022 Razzoli: "ho sognato un'altra medaglia,voglio continuare"
Al termine dello slalom olimpico Giuliano Razzoli, 37 anni e campione olimpico a Vancouver 2010, ottavo oggi e miglior azzurro a 26 centesimi dal bronzo, si lascia andare ad una bella e commossa intervista."Non è da tutti arrivare a giocarsi il bronzo - spiega Giuliano - so che non è da tutti e devo essere soddisfatto di quello che ho fatto, e lo sono tantissimo. Mi son giocato la medaglia, dopo tutta la stagione ad aver sciato bene ed aver lottato con i giovani. Ci credevo, ho preparato queste Olimpiadi benissimo ero carico anche se sapevo sarebbe stato difficile e che saremmo stati tutti vicinissimi perché la pista non era così selettiva. Sicuramente partire davanti mi avrebbe aiutato, nella seconda non ho molto da recriminarmi. In appoggio su di un piede all’inizio forse sì, ho perso 2-3 decimi che mi son costati la medaglia ma complessivamente un’ottima manche. Per fare medaglia bisognava esser perfetti tutte le curve, e io non lo sono stato alla decima porta quindi non è abbastanza. Un livello di slalom pazzesco, nella prima manche avevo 8 decimi di ritardo e l’ho pagato, anche se partendo con il 18 non è mai facile. Se rischi troppo esci: è stato bravo Strolz ma ha rischiato tanto. La seconda manche ottima ma non è bastata, mi sarebbe piaciuto finire con una medaglia.Sono estremamente emozionato come vedete, lo sport è bello perché t’insegna a inseguire i propri sogni e a crederci fino all’ultimo e poi ci arrivi vicino. Le mie lacrime non sono di delusione, ma nemmeno di gioia; sono lacrime anche un po’ di tristezza per aver visto tutto sfumare per poco ma lo sport è questo, t’insegna a guardare sempre avanti a dare la mano agli avversari che sono stati più bravi di me, per quello che ho fatto oggi a giocarmi la medaglia 12 anni dopo.Con una medaglia avrei salutato probabilmente lo sci, ora voglio lasciare con un podio e con Kitzbuehel ho ancora un conto in sospeso, qualche credito da portare a casa: andrò avanti anche l’anno prossimo."Ecco Tommaso Sala, 8/o ... (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022: Noel oro in slalom, Razzoli 8/o
Con lo slalom maschile si chiude il programma olimpico individuale di Pechino 2022, e si chiude con l'oro di Clement Noel: il talento transalpino riporta in Francia l'oro dello slalom esattamente 20 anni dopo Jean-Pierre Vidal, trionfatore a Salt Lake City 2002 davanti al connazionale Amiez.Clement è stato il più veloce (1:44.09) di due manche tiratissime, ma dove alla fine il suo vantaggio sugli avversari rimane consistente grazie all'ultimo settore della secondo manche dove è stato imprendibile. Sesto dopo la prima frazione, Noel disegna la sua rimonta con il miglior tempo nella manche decisiva e via via vede tutti gli avversari scivolare alle sue spalle fino alla consapevolezza di aver conquistato l'oro.Argento per la favola olimpica di Pechino 2022: l'austriaco Johannes Strolz, che guidava la classifica dopo la prima manche, si arrende al ritorno di Noel, ma riesce a mettersi alle spalle tutti gli altri, conquistando la seconda medaglia di questi Giochi.Incredibile pensando che a inizio stagione Strolz era fuori squadra e nelle prime due gare (Isere e Campiglio) non è arrivato al traguardo, salvo poi arrivare ad Adelboden e vincere, dando una svolta clamorosa alla sua carriera.Incredibile pensando che sua padre Hubert, 34 anni fa a Calgary 1988, conquistò proprio l'oro in combinata e l'argento in slalom.Strolz chiude con 61 centesimi di ritardo, e i successivi 11 atleti sono nell'arco di un secondo: bronzo per il campione del mondo in carica Sebastian Foss-Solevaag, a 9 centesimi da Strolz, unico del lotto a mantenere la posizione della prima manche.Medaglia di legno per il norvegese Kristoffersen che era secondo dopo la prima manche, ma è troppo lento sul finale della seconda manche e perde due posizioni, chiudendo 4/o a +0.79Vicinissimi gli altri della top10: Loic Meillard 5/o a +0.80, Daniel Yule 6/o a +0.86, Linus Strasser 7/o a +0.93.Ottavo tempo a +0.96 per il primo azzurro Giuliano Razzoli: il 'Razzo di Minozzo', campione olimpico 2010, ci ha provato ... (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022: Strolzl guida la prima manche, Sala 8/o
Momento magico per Johannes Strolz: il vincitore della combinata alpina guida la prima manche dello slalom olimpico in 53.92, una prima manche molto bella e, come previsto, combattutissima con 12 atleti in 9 decimi.Il livello dello slalom in questa stagione, la tracciatura non troppo complessa, la diversa tipologia di neve nei vari settori, sono gli elementi che hanno caratterizzato la battaglia di questa prima manche.Sceso con il pettorale #19 l'austriaco ha superato di due centesimi il norvegese Kristoffersen (#3) fino a quel momento leader della gara, poi vicinissimo ai primi due c'è Foss-Solevaag a 6 centesimi.Distacco che sale a 3 decimi per un ottimo Meillard, poi Strasser vincitore a Schladming, Noel a +0.38 e Matt a +0.44.Con l'ottavo tempo, e primo degli azzurri, c'è Tommaso Sala, staccato +0.45: bravissimo il lombardo a cambiare marcia nel settore più piano e a lanciarsi per il tratto finale.L'azzurro è l'ultimo di questo primo gruppo di 8 atleti a meno di mezzo secondo, ed è sceso con il #20, subito dopo Strolz, e prima di Popov e Khoroshilov che curiosamente sono immediatamente alle sue spalle con 71 e 80 centesimi.Giuliano Razzoli chiude il lotto degli atleti sotto il secondo ed è 12/O a +0.87: il 'Razzo di Minozzo' parte benissimo ed è veloce nella parte alta, poi perde un po' il ritmo e rallenta nel finale.Il terzo azzurro, Alex Vinatzer, è 17/o a +1.47: l'altoatesino incespica nella parte alta, ritrova il ritmo ma poi allunga linee e sbaglia ancora, quasi fermandosi.Tra i big saltano nella prima manche Feller e Jakobsen.Seconda manche, tracciata dal coach degli azzurri Thoelier, con partenza alle 6.45 ora italiana. (continua)

[ 15/02/2022 ] - Pechino 2022: Razzoli, Vinatzer e Sala al via dello slalom
Noel, Foss-Solevaag, Strolz, Braathen, Ryding, Strasser: sei vincitori diversi su sei slalom disputati in questa stagione, dà la misura di una specialità dove sono numerosissimi i pretendenti al podio e dove il pronostico è quanto mai difficile.Questa notte alle 3.15 italiana prenderà il via la prima manche dello slalom speciale olimpico, ultima gara del programma maschile: aprirà le danze l'elvetico Ramon Zenhaeusern, poi a seguire tutti i big del primo gruppo, Foss-Solevaag con il #2, Kristoffersen con il #3, Noel con il #4, Strasser con il #5, Schwarz con il #6, Feller con il #7.Ma anche il secondo gruppo di merito è pieno di pretendenti: Alexis Pinturault con l'#8, Jakobsen #9, Matt #10, Meillard #11 e poi il primo azzurro, Alex Vinatzer con il #12."Siamo usciti a fare due giornate di slalom qui a Yanqing - spiega il gardenese - e martedì ne abbiamo fatta un'altra, per vedere se ci saranno cambiamenti della neve. Abbiamo provato qualcosa con i materiali e credo di aver trovato una buona soluzione. Il feeling è buono, già prima di partire stavo sciando bene. Anche qui mi sembra di sciare bene. Inutile negare che le aspettative sono abbastanza alte, quindi cercherò di dare il meglio, di sciare a tutta. Bisognerà vedere come sarà la tracciatura dell’allenatore austriaco e poi, in base a quello, si farà il piano di battaglia sia per la prima che per la seconda manche. Vedendo la pista, comunque, penso che ci sarà molto da attaccare e sono curioso di vedere come sarà la gara."Completano la top15: Ryding #13, Braathen #14 e Yule con il #15.Dopo la pausa si tornerà in pista con il croato Zubcic #16, poi attenzione a Aerni #17 ed ecco con il #18 Giuliano Razzoli, che - in termini di pettorale di partenza - paga le uscite di Kitz e Schladming."Queste giornate stanno andando bene come da programma.- racconta il 'Razzo di Minozzo' - Abbiamo fatto qualche giorno di allenamento di slalom. L’avvicinamento sta andando bene, mi sto abituando a questa neve. Quanto bene e quanto ... (continua)

[ 13/02/2022 ] - Pechino 2022: Odermatt oro in gigante, DeAlip fuori
Marco Odermatt vince la medaglia d'oro in gigante ai Giochi di Pechino, chiudendo davanti a tutti le due manche della 'Ice River' di Yanqing, in 2:09.35.Il dominatore della specialità in stagione, con 4 vittorie e un secondo posto su 5 giganti, era alla sua prima olimpiade, ma era attesissimo in superg, discesa e gigante: lo svizzero conquista il quinto oro in gigante nella storia dello sci svizzero, il terzo di questa edizione dei Giochi dopo Feuz in discesa e Gut-Behrami in superg, resistendo al grande ritorno di Zan Kranjec.Lo sloveno, con una manche 'alla Hirscher', recupera sei posizioni, fa il miglior tempo di manche ed entra nella storia dello sci sloveno vincendo una medaglia olimpica dopo Alenka Dovzan, Katja Koren, Jure Kosir e Tina Maze.Dopo la prima manche Odermatt aveva un vantaggio di 78 centesimi, che nella manche decisiva si è via via assottigliato, ma è riuscito a mantenerne 19 sul traguardo.Bronzo olimpico per il campione del mondo in carica Mathieu Faivre, che aveva chiuso la prima manche a 8 centesimi da Odermatt, e che nella seconda fatica non poco ma mantiene la posizione chiudendo a +1.34.Una seconda manche con tanti errori e uscite, sopratutto dopo la manche spettacolare di Kranjec: ci prova Feller ed esce, subito dopo purtroppo esce anche il nostro Luca De Aliprandini, che aveva chiuso la prima manche al 6/o posto a 49 centesimi da Odermatt, e quindi in piena lotta per la medaglia.Il trentino ci prova, ma non trova il ritmo nelle prime porte, va lungo di linea nella parta alta, poi inforca in una porta perdendo lo sci.La pressione del risultato di Kranjec si fa sentire anche su Kristoffersen, che sbaglia e chiude 8/o a +1.90, e sull'austriaco Brennsteiner, che era secondo a 4 centesimi da Odermatt e praticamente si ferma e riparte chiudendo poi a 15 secondi.Una gara regolare, nonostante la visibilità ridotta della prima manche e la seconda manche posticipata alle 15 locali per permettere di pulire e lavorare meglio il tracciato, anche nella ... (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022: Kristoffersen aprirà il gigante, DeAlip con il #3
Sarà il norvegese Henrik Kristoffersen, argento in Corea alle spalle di Hirscher e davanti a Pinturault, ad aprire la prima manche del gigante maschile, quarta gara del programma olimpico, alle 3.15 ora italiana.89 gli atleti al via, l'Italia come prevedibile ha deciso di schierare Luca De Aliprandini, che scenderà con il #2, e i due slalomisti Tommaso Sala (#39) e Alex Vinatzer (#44), che potranno così entrare in atmosfera-gara e provare pista e neve prima dello slalom.De Aliprandini arriva ai Giochi dopo aver passato un gennaio molto complicato: a seguito dell'infortunio al piede patito ad Adelboden all'inizio del mese scorso, il trentino è stato ferma praticamente per tre settimane."Da quando siamo arrivati – spiega De Aliprandini – abbiamo fatto due giorni di allenamento, poi un giorno di pausa e altri due giorni di training. Oggi ho riposato, sabato ci sarà la sciata in pista e domenica la gara. Il piede va molto bene (dopo l’infortunio occorsogli ad Adelboden alla caviglia sinistra, ndr). Ero già riuscito a fare un giorno sugli sci a casa, prima di partire ed ero riuscito ad allenarmi bene.Provo solo un po’ di fastidio – ha proseguito Luca – ma riesco ad allenarmi bene e a fare due/tre giri senza nessun problema. I primi giorni ho sofferto di un po’ di mal di schiena, ma è normale perché i carichi a cui ci si sottopone sciando dopo qualche settimana di stop sono sempre una cosa di diversa dall’allenamento in palestra. Ora, comunque, anche la schiena è sotto controllo.Mi sto adattando alla neve un po’ particolare che c’è qui: il primo giorno ho avuto un po’ di difficoltà, ma poi è andata sempre meglio. Ora, stiamo facendo delle valutazioni sui materiali e penso che anche lì abbiamo trovato delle buone opzioni.Arriva la gara del gigante olimpico: è una gara importante, senza dubbio, ma non sono particolarmente teso, anzi. Sono davvero contentissimo di essere qui. So quanto ho lavorato nelle ultime quattro settimane e ora ho tanta voglia di fare la gara e di ... (continua)

[ 03/02/2022 ] - Anche Mattia Casse è a Pechino, mistero sui motivi
Mattia Casse è a Pechino: il velocista azzurro, escluso per scelta tecnica dalle convocazioni per i Giochi a causa del ristretto contingente maschile (7 posti), ha raggiunto la capitale cinese ed è previsto il suo spostamento al villaggio olimpico di Yanqing.A riferire per primi la notizia sono stati Davide Labate e Paolo De Chiesa di RaiSport la scorsa notte nell'introdurre la prima prova della discesa olimpica.Nel corso della giornata odierna è giunta la conferma da parte di Simone Battaggia, inviato della Gazzetta dello Sport, e da parte di Gabriele Pezzaglia e Andrea Chiericato inviati per RaceSkiMagazine, che si trovavano sullo stesso aereo del velocista piemontese.Casse non risulta essere aggregato ufficialmente come riserva, non ha disputato la prima prova e non è iscritto alla seconda, potrebbe essere ipotizzabile un suo utilizzo nel superg di martedì.Ma la pagina ufficiale FIS che elenca le quote associate ad ogni nazionale conferma che l'Italia ha 7 posti e non 8.Anche la pagina ufficiale del CIO, che raccoglie i nomi inseriti dai Comitati Olimpici Nazionali, non riporta il nome di Mattia.La FISI non ha comunicato nulla a riguardo.C'è anche un'altra ipotesi: per regolamento eventuali sostituzioni sono ammesse solo in caso di atleta infortunato, per squalifica doping o per positività al Covid, anche di chi non ha ancora raggiunto la sede di gare. In questo ipotetico caso, escludendo Paris, Innerhofer, Marsaglia e lo stesso Casse saremmo di fronte ad una presunta positività per uno tra Razzoli, Vinatzer, De Aliprandini e Sala. (continua)

[ 02/02/2022 ] - Razzoli: festa a sopresa sull'Appennino e consegna del Primo Tricolore
E' innegabile che Giuliano Razzoli sia tra le favole belle di questa stagione dello sci azzurro: sì, perchè comunque finirà tra Pechino e il finale di stagione, il 'Razzo di Minozzo' ha già dimostrato di essere riuscito a tornare competitivo in una disciplina dove - a 37 anni - è tutt'altro che banale tornare ai vertici, a maggior ragione tornare sul podio, come a fatto l'emiliano a Wengen, non a caso il più anziano di sempre a riuscirci.Così prima degli ultimi allenamenti e della partenza verso la Cina, la sua fidanzata ha organizzato una festa a sorpresa ben raccontata da Sciare Magazine: 12 anni dopo l'oro di Vancouver, Giuliano è pronto per fare la valige e tentare un ennesimo sogno olimpico, e così qualche giorno fa, al teatro Bismantova di Castelnovo ne Monti, a due passi dalla natia Villa Minozzo, lo slalomista emiliano è stato accolto dall'applauso di parenti amici e tifosi che lo hanno festeggiato per quanto mostrato in pista in questo gennaio.Una festa passata tra racconti e interventi di tante persone che hanno avuto un ruolo speciale nella parabola agonistica e umana di Giuliano.Lunedì Razzoli è stato protagonista di una onorificenza davvero speciale: a seguito di una mozione con approvazione unanime del Consiglio comunale, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi ha consegnato a Giuliano il Primo Tricolore.Infatti la storica bandiera è nata proprio a Reggio Emilia nel 1797, e nella Sala del Tricolore era presente il campione olimpico in divisa da Alpino (scia per il Gruppo Sportivo Esercito), che ha ricevuto il Primo Tricolore da portare ai Giochi."Sono onorato ed emozionato – ha detto Giuliano Razzoli – per il Primo Tricolore, un riconoscimento che mi dà grande sostegno e di cui ringrazio il Consiglio comunale e Reggio Emilia, che qui è rappresentata interamente dal Consiglio stesso. Sono molto legato a Reggio Emilia e all’Appennino, che ho sempre nel cuore. Porterò con me il Primo Tricolore e saprò, anzi lo so già da adesso, di non essere mai ... (continua)

[ 26/01/2022 ] - Pechino 2022: quali saranno i quartetti azzurri?
Come noto andremo ai Giochi con 16 atleti, 9 donne e 7 uomini; quali saranno dunque i quartetti che schiereremo nelle singole gare?DONNE - nel settore femminile in slalom vedremo sicuramente Anita Gulli e Lara Della Mea; molto probabile la presenza di Brignone così come di Bassino.In gigante i giochi sono fatti con Brignone, Bassino e Curtoni, essendo Goggia impegnata nel tentare il recupero per le prove veloci.In superg sono sicure Brignone, Bassino e Curtoni. Goggia potrebbe testare la sua preparazione in vista delle prove cronometrate della discesa, in caso di rinuncia gareggerebbe Francesca Marsaglia.Infine in discesa, oltre ovviamente a dover sciogliere il nodo-Goggia, ci saranno Brignone, Curtoni, Marsaglia, Nadia e Nicol Delago a disputare le prove. Sulla carta Brignone e Nadia Delago dovrebbero avere il posto assicurato.La combinata sarà un punto di domanda per tante nazioni, visto che non si sono disputate gare nelle ultime due stagioni, Mondiali esclusi.Sicure Brignone, Bassino e Curtoni, da valutare il quarto pettorale, forse Nadia Delago come a Cortina.Infine nel Team Event dovremmo schierare Brignone e Bassino.Complessivamente Brignone potrebbe gareggiare in 6 discipline, Bassino in 5, Curtoni in 4, mentre Marsaglia e Nicol Delago potrebbero anche non gareggiare.Riepilogo:slalom: Anita Gulli, Lara Della Mea, Federica Brignone (*), Marta Bassino (*)gigante: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtonisuperg: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia (*), Francesca Marsaglia (*)discesa: Sofia Goggia (*), Federica Brignone (*), Elena Curtoni (*), Francesca Marsaglia (*), Nadia Delago (*), Nicol Delago (*)combinata: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Delago (*)Team Event: Federica Brignone, Marta Bassino + riservaUOMINI - con 7 atleti non c'è molto da inventarsi. In slalom possiamo schierare Razzoli, Vinatzer e Sala; in gigante avremo certamente De Aliprandini affiancato probabilmente da Alex Vinatzer. Tommy Sala ... (continua)

[ 26/01/2022 ] - Pechino 2022, Mattia Casse escluso e deluso: "l'ho appreso dai social"
Ieri sera, al termine dello slalom di Schladming, la FISI ha comunicato la composizione della squadra azzurra per i Giochi Olimpici di Pechino.Purtroppo l'Italia ha avuto a disposizione un contingente ridottissimo, solo 7 atleti, frutto un po' dei risultati degli stessi nell'ultimo triennio, un po' della mancanza di programmazione in ottica olimpica, un po' del sistema pensato dal CIO, su cui torneremo in seguito.Così oltre ai sicuri De Alipandini, Paris e Razzoli, erano rimasti Innerhofer, Sala, Vinatzer e Casse in lizza per tre pass, e i tecnici hanno deciso di escludere il piemontese, autore in stagione di un 9/o e un 10/o posto in superg tra Beaver Creek e Bormio, e di un 7/o posto in Val Gardena in discesa.Mattia è attualmente il secondo azzurro nella WCSL di superg, 18/o alle spalle di Paris 12/o e davanti ad Innerhofer 21/o.Nelle tappe di Wengen e Kitz (tra discesa e superg) è stato 34/o, 17/o, 29/o, 26/o e 40/o.Questa mattina Mattia Casse ho sfogato la sua delusione via social: "Ho appreso dai social la mia esclusione dai giochi olimpici, sapevo di avere mancato qualche risultato ultimamente ma non credevo che ci si potesse dimenticare cosi velocemente di tutto il lavoro e risultati fatti ad alto livello in questi anni, del rientro dall’ultimo infortunio(comunque dando continuità di risultati) e avendo seppellito mio papà lo scorso 22 dicembre con Bormio subito subito dove tra l’altro ho fatto 10/o posto in superg.Santi social che sanno sempre tutto.In bocca al lupo ai miei compagni bravi.Vi faró sapere se ci rivedremo in Norvegia...Vedremo..."Uno sfogo che sembra mettere in dubbio le gare norvegesi di Kvitfjell, in programma dopo i Giochi.Da notare anche i commenti di alcuni atleti ed ex atleti, come Werner Heel "Non stupirti - welcome nella reality! non mollare!!!!", come Francesca Marsaglia "tu sai tutto quello che penso fratellone mio!" o come Florian Eisath "Solite robe da pazzi, tieni duro Matti e fagli vedere chi sei." (continua)

[ 26/01/2022 ] - Fantaski Stats - Schladming 2022 - slalom maschile
25/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 slalom della stagione 36/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 4/o in slalom 37/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 3/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Manuel Feller è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.46.43, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 210; Svizzera 106; Germania 100; Italia 97; Austria 74; Russia 32; Francia 29; Bulgaria 24; U.S.A. 13; Andorra 13; Gran Bretagna 11; Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.22 [#20] - 1982 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#34] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Billy Major (AND)[pos.18], Benjamin ... (continua)

[ 25/01/2022 ] - Pechino 2022: I convocati dello sci alpino maschile
La Fisi ha reso noto al termine dello slalom speciale di Schladming i nomi dei sette atleti che rappresenteranno l'Italia dello sci alpino maschile ai giochi di Pechino 2022.I sette atleti sonono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 25/01/2022 ] - Schladming: Linus Strasser trionfa sulla Planai, 5/o Vinatzer
La maledizione del miglior tempo della prima manche colpisce anche sulla Planai con lo svedese Kristoffer Jakobsen  che inforca alla terza porta e serve sul piatto d'argento la vittoria al tedesco Linus Strasser risalito dalla quarta posizione. Il tedesco si lascia alle spalle per soli tre centesimi il norvegese Atle Lie McGrath, nche lui in rimonta di cinque posizioni. Sul podio finisce anche il rimontante beniamino di casa Manuel Feller, 24 posizioni scalate per l'austriaco autore del miglior tempo di manche. Quarto un Henrik Kristoffersen che si ricorda qui di aver vinto quattro volte e in recupero di sette posizioni si accomoda ai piedi del podio.Grande seconda manche di Alex Vinatzer, dopo la prova un po' opaca della prima. Il gardenese recupera ben sedici posizioni terminando alla fine 5/o con il secondo miglior tempo di manche a quattro centesimi dal podio. Bella prova anche di Tommaso Sala. Manche intelligente dell'azzurro, sufficiente per recuperare sei posizioni rispetto al pomeriggio concludendo ottimamente 7/o. Manfred Moelgg chiude 22/o, mentre Simon Maurberger è 24/o. Finisce a metà della Planai la gara di Stefano Gross quando stava viaggiando sui tempi di Vinatzer. E' finisce purtroppo con una inforcata il sogno del dodicesimo podio in carriera e perchè no di una vittoria di Giuliano Razzoli, fuori come due giorni fa a Kitzbuehel quando stava giocandosi un podio, ma che dimostra comunque che l'emiliano è in condizione magari per mettere lo zampino nello slalom olimpico. Nella prima manche era, invece, uscito Hans Vaccari.Ora il Circo Bianco si ferma per trasferirsi in Asia per l'appuntamento olimpico con i giochi a cinque cerchi al via il 4 febbraio prossimo. (continua)

[ 25/01/2022 ] - Night Race: Razzoli secondo dietro Jakobsen dopo la 1a manche
Si può sciare la miglior stagione della carriera a 37 anni? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Si può salire sul podio e continuare a lottare per salirci quando un anno fa partiva dopo i migliori 30? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Il 'Razzo di Minozzo' dopo il podio di Wengen e l'uscita nella seconda manche di Kitz (devo lottava per il podio) scia benissimo anche nella prima manche della Night Race sulla Planai di Schaldming chiudendo al secondo posto con 58 centesimi di ritardo.Sceso con il pettorale #17 (di nuovo fuori dal secondo gruppo per l'uscita di Kitz) Giuliano prende le misure nella parte alta, poi si scatena rimanendo virtualmente incollato allo svedese Kristoffer Jakobsen con il #9 aveva disegnato una manche stratosferica, in particolare nel tratto finale."Si una bella manche, senza rischiare più di tanto, e sono li, ogni pista ha la sua storia, ma credo di continuare a sciare bene. Non sono riuscito bene a vedere i miei avversari, ho fatto una manche completa, pulita. Siamo in ballo, attaccherò nella seconda" ha dichiarato Giuliano ai microfoni di RaiSport.Alla spalle di Jakobsen e Razzoli troviamo ancora una volta Lucas Braathen, che dopo la vittoria di Wengen si è scoperto slalomista di razza: anche il norvegese è veloce nel finale e chiude con 67 centesimi di distacco, pari merito con uno specialista "consolidato" come Clement Noel.Seguono nella top10 Strasser 5/o a +0.82, Khoroshilov 6/o a +0.85, Nef 7/o a +1.11, Popov 8/o a +1.17, Meillard 9/o a +1.19, Kristoffersen 10/o a +1.22.Buon 11/o tempo per Tommaso Sala a +1.26 con il pettorale 26, molto solido sopratutto nella prima parte di manche, a conferma del 6/o posto di Kitz, suo miglior risultato in carriera.Squadra azzurra che si conferma viva grazie anche a Stefano Gross che con il #29 chiude 13/o a +1.42: a metà manche era terzo con soli 12 centesimi di ritardo, poi commette un errore sul muro e perde 7 decimi, e ne commette un altro in uscita dal ripido e prima del piano finale.Alex Vinatzer e ... (continua)

[ 24/01/2022 ] - Schladming: i sette slalomisti per la Night Race
Una sola variazione di formazione per “The NightRaceoe, lo slalom maschile notturno di Schladming in programma martedì 25 gennaio sulla celebre Planai del tracciato di Schladming.Sarà infatti Hans Vaccari a sostituire Federico Liberatore, con gli altri sei azzurri che prenderanno parte alla gara notturna che saranno Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Simon Maurberger.La squadra azzurra vanta due vittorie in specialità nella località austriaca con Alberto Tomba nel 1997 e 1998, mentre Stefano Gross è giunto secondo nel 2012 e 2015, Manfred Moelgg secondo nel 2004 e terzo nel 2008, Piero Gros terzo nel 1975 e Konrad Kurt Ladstatter terzo nel 1990.La prima manche sarà in programma per le ore 17.45 con la seconda alle 20.45 (diretta Tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 23/01/2022 ] - Pechino 2022: L'Italia porterà 7 uomini e 9 donne
Archiviate le tappe di Cortina e Kitzbuehel i nodi vengono - ormai - al pettine: quando già alcune federazioni nazionali hanno già comunicato le convocazioni ufficiali per Pechino 2022, l'Italia deve ancora stilare la lista dei nomi (saranno pubblicati probabilmente martedì o mercoledì dopo le tappe di Schladming e Kronplatz), ma sopratutto deve fare i conti con un contingente limitato a 7 uomini e 9 donne.Perchè? Come si è arrivati a questo numero? Come stanno le altre nazionali? Chi saranno gli atleti con un pass per i Giochi e chi rimarrà escluso?LE QUOTE OLIMPICHE - Andiamo con ordine: ciascuna nazione ha diritto ad un certo numero di atleti (uomini/donne) secondo alcuni criteri abbastanza complicati che prendono in considerazione i risultati del triennio pre olimpico, facendo una media dei migliori risultati per ogni atleta (differenza tra discipline tecniche e veloci), e con i quali si crea una "Olympic Quota Allocation List". Ogni atleta poi deve soddisfare un criterio minimo di punti FIS (uguale o inferiore a 80 punti FIS per la velocità, uguale o inferiore a 160 per le tecniche) per ciascuna disciplina, infine si deve guardare al numero di atleti presenti nella top30 di WCSL.Infine alcune nazioni possono rinunciare ai posti assegnati che vengono quindi "riassegnati" ad altre nazioni, fino a un massimo teorico possibile di 11 uomini e 11 donne.RIALLOCAZIONI - Qualche giorno fa si è conclusa anche la fase di "riallocazione" dei posti: questi criteri, e speriamo che nessuno si offenda, aumentano il numero di atleti delle nazioni 'minori' ma costringono le nazioni 'big' a portare un numero più limitato di atleti, a tutto discapito del livello delle gare e dello spettacolo.E c'è anche molta polemica per alcune gare FIS minori che hanno dato però il pass ad atleti di terzo, forse anche quarto piano...L'Italia, giusto notarlo, ha rifiutato due posti in più nel femminile arrivati proprio dalle riallocazioni, dunque non parteciperà con 11 atlete ma solo con 9.TEAM ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Kitz, Sala: "Felicissimo per oggi".Vinatzer:"Non ci arrendiamo"
E' una giornata in chiaroscuro per i colori azzurri: da una parte la tremenda delusione di Vinatzer e Razzoli, il primo in lotta per la vittoria dopo il miglior tempo della seconda manche, il secondo sul podio virtuale fino a poche porte dal traguardo, entrambi chiudono con 0 punti. Dall'altra sorridono Tommy Sala, sesto e al suo miglior risultato in carriera, nonchè Maurberger che recupera posizioni su posizioni finendo nella top10.Tommaso Sala, 6/o: "E’ il mio miglior risultato in carriera fin ora e ne sono felicissimo. Io Kitzbuehel la paragono sempre a quando ero bambino e andavo a fare neve fresca in mezzo ai boschetti, piena di dossi e mi diverto un sacco. Mi dispiace moltissimo per Razzoli e Vinatzer, ma questa stagione ha dimostrato che siamo una squadra forte quindi continuiamo a darci dentro anche a Schladming."Simon Maurberger, 9/o: "Vedendo i tempi stata una buona manche. Peccato per l’errore a metà percorso, ma è stato sicuramente un passo in avanti rispetto alla prima run."Giuliano Razzoli, DNF: "Ho attaccato per vincere, penso di aver avuto uno dei migliori intermedi. Lo slalom si conferma ancora una volta una disciplina molto cattiva. Il dispiacere è che avevo fatto bene tutto il difficile, sono arrivato all’ultimo dosso un po’ più veloce e non pensavo desse problemi di linea. Invece un po’ di neve riportata e son finito lì.oeAlex Vinatzer: "E' difficile commentare quel che è successo. Ho visto la prima doppia e ho pensato che avrei dovuto gestirla bene per poi spingere sulla porta successiva, che poi c’era da andare. Invece spingendola mi son portato in avanti e ho commesso un errore. Dopo l’ho sciata con l’intensità giusta, penso che avrei fatto lo stesso anche senza errore, però quando non gira non gira. Non ci arrendiamo, andiamo a Schladming con qualche punticino e guardiamo avanti. La mia sciata è quella che dimostro anche in allenamento, vediamo di mettere giù bene entrambe le manche. Ci sono ancora cinque gare stagionali e tutto è possibile." (continua)

[ 22/01/2022 ] - Kitz: storica vittoria per Dave Ryding, Sala 6/o
Non ci sono più parole per commentare le gare di slalom di questa stagione: ogni volta succede qualcosa di incredibile, tra rimonte, resurrezioni, uscite all'ultima porta...Oggi a Kitzbuehel ancora una volta viene stravolta la classifica della prima manche: sotto una costante nevicata la tracciatura del francese Theolier, coach degli azzurri, esalta una pista già difficile ed esaspera le difficoltà.Risultato? Fuori 11 su 30 qualificati, con altri due o tre che praticamente si sono fermati.E' una stagione da lacrime e slalom: Dave Ryding, sesto dopo la prima manche, scia bene nella seconda e va in vetta, superando i due norvegesi Braathen e Kristoffersen.Mancavano 5 atleti, forse troppo anche per sperare in un podio, che l'inglese conquistò per la prima volta proprio a Kitz nel 2017.E invece...Giuliano Razzoli scende dopo Ryding ed è in vantaggio, con la solita manche solida, ma inforca a 5 porte della fine scivolando in basse di linea; subito dopo esce anche Foss-Solevaag, tradito da un dosso a metà manche, poi tocca a Noel, ma anche il francese cade in un trabocchetto e praticamente si ferma, finendo 15/o.Infine tocca a Vinatzer: il gardenese è primo dopo la prima manche e ha 8 decimi sull'inglese, ma sbaglia nella parte alta dopo una decina di porte, scivola in basso e poi risale per chiudere la manche, finendo 18/o a +2.34."Ho visto la prima doppia e mi sentivo bene, poi però ho sbagliato, credo però di aver sciato con l'intensità giusta. Però non mi arrendo, guardo a Schladming" ha commento 'Vinni'.Così arriva la prima storica vittoria per Dave Ryding, dopo i secondi posti di Kitz 2017 (slalom) e Oslo 2019 (parallelo): storica perchè è il primo successo in Coppa del Mondo per un atleta britannico!Ed è un successo che vale un altro record: a 35 anni e 1 mese Dave è il più anziano vincitore di sempre in slalom, battendo il record di Mario Matt che aveva vinto a 34 anni e 8 mesi in Val d'Isere nel 2014.Non lacrime ma urla di gioia per Lucas Braathen: il norvegese ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Kitz: Vinatzer guida la slalom su Noel, Razzoli 4/o
Prima manche dello slalom di Kitz sulla splendida Ganslern caratterizzato da una forte nevicata, che va avanti da tutta la notte come previsto dal meteo.Davanti a tutti c'è il nostro Alex Vinatzer, bravissimo con il #12 a rimanere davanti a Clement Noel, sceso per primo, che sembrava irraggiungibile.Il gardenese è partito subito veloce arrivando ad accumulare 35 centesimi di vantaggio a metà manche per poi perdere qualcosa sul finale e chiudere a -0.08 in 50.59.Terzo tempo per il pettorale rosso Sebastian Foss-Solevaag, capace - nonostante la sua posizione apparentemente arretrata - di lasciar correre lo sci sempre con le punte verso la massima pendenza: chiude a 1 centesimo dal francese e 9 dall'azzurro, dunque tre atleti in 9 centesimi."Ringrazio Giuliano che è partito prima di me e mi ha mandato indicazioni - commenta 'Vinni' - mi son sentito sicuro sui dossi  tranne nel finale, ora mi concentro per la manche importante!"Splendido quarto tempo per Giuliano Razzoli, che con il #8 è tornato davvero al vertice della specialità: l'emiliano soffre qualche angolo e la parte finale, chiude a +0.73, ma è una passo dal podio.Seguono nella top10 Rochat 5/o a +0.77 sceso con il #29, Ryding 6/o +0.81 e Pinturault 7/o +0.91, poi con l'ottavo tempo uno splendido Tommy Sala che con il #27 si inserisce a +0.93.Segue in classifica il vincitore di Wengen Braathen 9/o a +0.98 e poi di nuovo Italia con un ottimo Gross 10/o a +1.08 con il pettorale #26.Maurberger è 22/o a rischio qualifica, purtroppo non chiude la prova Manfred Moellg ma avremo una seconda manche con 4 azzurri nei top10, risultato che in slalom non si vedeva da lungo tempo.Seconda manche alle 13.45. (continua)

[ 16/01/2022 ] - Incredibile slalom di Wengen: vince Braathen in rimonta, Razzoli terzo
Per raccontare lo slalom di Wengen edizione 2022 bisogna aprire il dizionario dei sinonimi per non continuare a ripetere: "assurdo", "pazzesco", "incredibile" e "rocambolesco" !Dopo una prima manche che vedeva alla guida il norvegese Kristoffersen, davanti a Feller e Foss-Solevaag (fuori il co-pettorale rosso Jakobsen), nella seconda manche la classifica viene totalmente stravolta come raramente abbiamo visto.VITTORIA A BRAAHTEN - Il norvegese Lucas Braathen, vincitore a Soelden nel 2020 in gigante e 4/o in slalom a Kitz due anni fa (prima dell'infortunio), recupera dalla 29/a posizione della prima manche e va a vincere per la seconda volta in carriera, la prima in slalom, in modo del tutto inatteso.Braathen sfrutta al meglio il fondo perfetto della seconda manche, che - complici le alte temperature, la difficoltà della pista e la tracciatura - ha creato moltissimi problemi a tutti gli atleti.Ma per questo successo Lucas deve ringraziare...il connazionale Kristoffersen, l'unico a non perdere terreno nella parte alta dove tutti accusavano 3-4 decimi, arrivare fino a metà gara con oltre un secondo e mezzo di vantaggio, per poi deragliare a 5-6 porte dal traguardo, giusto qualche porta prima di quanto hanno fatto in questa stagione Noel e Vinatzer.Subito prima di lui erano scesi Feller e il pettorale rosso Foss-Solevaag, rispettivamente secondo e terzo, ma entrambi vedevano velocemente sgretolarsi il loro cospicuo vantaggio fino a chiudere 5/o a +0.30 e 6/o a +0.40.RAZZOLI A PODIO - Così al parterre Braathen si copre gli occhi in un crescendo di commozione, al suo fianco c'è Daniel Yule, che recuperando 6 posizioni ritrova il podio dopo 2 anni e...manca il terzo classificato per la cerimonia e le foto.Sì, perchè il terzo crono di oggi è il nostro Giuliano Razzoli, che dopo aver fatto segnare un ottimo 9/o tempo nella prima frazione scende nella seconda con intelligenza tattica, forzando dove la sua esperienza glielo suggerisce e non rischiando dove i segni sono più ... (continua)

[ 16/01/2022 ] - Wengen: Kristoffersen guida lo slalom, Vinatzer 7/o e Razzo 9/o
Il norvegese Henrik Kristoffersen, pettorale n.1, guida la prima manche del classico slalom di Wengen, chiudendo in 51.27.Tracciatura dell'italiano Simone Del Dio (in forza ai francesi) che segue il terreno ma non privo di difficoltà, in particolare nel tratto centrale complice il difficile muro. Neve che non si è deteriorata ma sicuramente le scalfitture sono uscite con il passaggio degli atleti.Solo Feller (secondo ad Adelboden) rimane vicino al leader chiudendo a +0.11, poi un gruppo di 6 atleti compresi tra 58 e 88 centesimi di ritardo: il pettorale rosso Sebastian Foss-Solevaag (+0.58), con un pollice sinistro appena operato, poi Clement Noel a +0.62 (dopo due uscite consecutive) e Ramon Zenhaeusern (+0.62) e Marco Schwarz 6/o a +0.82.Alex Vinatzer è 7/o a +0.87, primo degli azzurri: il gardenese non commette errori particolari, accusa però 4 decimi nella parte alta, recuperando invece nell'ultimissimo settore.Infine Yule rimane a +0.88, poi ottimo Razzoli 9/o a +1.01 e Nef a chiudere la top10.Intorno alla 20/a posizione c'è un trenino di tre azzurri, bravi a qualificarsi: Tommaso Sala 21/o a +1.59, Gross e Moelgg 22/i appaiati a +1.64.Peccato per il fassano perchè era veloce nella parte alta (4/o parziale) per poi accusare sul muro e nel tratto finale.Non chiudono la prova Maurberger e Liberatore così come il co-pettorale rosso Jakobsen.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 13/01/2022 ] - Slalom esibizione di Crans Montana: vince Jakobsen su Gross e Moelgg
Quarta edizione dello slalom notturno esibizione sulla Mont Lachaux di Crans Montana: mercoledì sera lo svedese Kristoffer Jakobsen, pettorale rosso di specialità in CdM, ha vinto la finale, superando i due azzurri Stefano Gross (+0.18) e Manfred Moelgg (+0.62).22 gli atleti al via, tra cui molti protagonisti di CdM, in una serata animata dai due ex atleti Julien Lizeroux e Charlotte Chable.La formula prevedeva 4 manche con eliminazione progressiva fino alla finale a 5.Jakoben ha ricevuto un assegno da 25.000 franchi, su un montepremi totale di 50.000.Nell'albo d'oro lo svedese segue Luca Aerni vincitore della scorsa edizione e Clemente Noel, vincitore delle prime due.Tra gli azzurri al via anche Vinatzer, Razzoli, Sala e Maurberger. (continua)

[ 11/01/2022 ] - Domani a Crans-Montana uno slalom-esibizione in notturna con tanti big
Andrà in scena domani sera lo slalom notturno (esibizione) di Crans Montana, sulla pista Mont Lachaux, evento giunto alla quarta edizione.Lo slalom, naturalmente non incluso nel programma normale di Coppa del Mondo, vedrà un ricco montepremi di 50.000 franchi svizzeri, nonchè una formula differente rispetto alla CdM: alle 18.30 prenderà il via la manche di qualificazione, con una wildcard per i primi 20 della WCSL di slalom.Dalle 19.10 si susseguiranno tre round con eliminazione progressiva di 6, 5 e 5 atleti.Da ultimo la Finale con gli ultimi 5 atleti che si giocheranno la vittoria con una manche secca.Alle 20.15 è prevista la cerimonia di premiazione.Tanti i big di coppa che hanno confermato la presenza: Noel, Zenhaeusern, Jakobsen, Yule, Ryding, Aerni, Nef... ma anche gli azzurri Vinatzer, Razzoli, Moelgg, Gross, Sala e Maurberger.Pubblico presente con accesso gratuito e regola "tedesca" dei 3G. (continua)

[ 10/01/2022 ] - Slalom femminile e maschile: certezza e incertezza
La situazione dello slalom nel Circo Rosa e nel Circo Bianco è, in questo momento della stagione, totalmente differente, e forse mai così diversa.Le ragazze hanno già corso 6 dei 9 slalom in programma, con il prossimo - a Schaldming che recupera Flachau - che andrà in scena già martedì sera in notturna, mentre per quello successivo bisognerà attendere oltre due mesi, fino al 12 marzo ad Are, ultimo della stagione regolare prima delle finali di Courchevel.Petra Vlhova ha dominato le sei gare finora corse: 5 vittorie e un secondo posto, con una media di 96 punti a gara, 580 punti conquistati e una superiorità tecnica e mentale inarrivabile per tutte.La slovacca è lanciatissima verso la sua seconda coppa di disciplina, dopo quella della stagione 2019/2020, infatti la prima inseguitrice, Mikaela Shiffrin, è "ferma" a 340 punti.La miglior slalomista degli ultimi 9 anni infatti ha patito la concorrenza con la rivale: a Levi è stata due volte seconda, a Killington ha vinto davanti al suo pubblico, poi ha dovuto saltare quello di Lienz causa covid, a Zagabria è stata ancora una volta seconda e infine a Kranjska Gora ha inforcato, e non gli succedeva da 3 stagioni.A conti fatti Vlhova ha già l'opportunità di vincere la coppa tra due giorni sulla mitica Planai di Schladming: infatti 240 punti di distacco da Shiffrin, per cui anche se l'americana vincesse i rimanenti tre slalom, alla slovacca basterà un terzo posto per avere la matematica certezza. E se Shiffrin non dovesse vincere basterà addirittura un sesto posto...Insomma possiamo dire che la Coppa del Mondo è al 95% in mano della slovacca, che però dovrà macinare punti in superg se vuole puntare anche alla generale.Discorso totalmente diverso tra gli uomini, dove complice il diverso calendario e lo slalom annullato a Zagabria, si sono corsi solo tre prove su nove tra i rapid gates, ma nei prossimi 14 giorni gli specialisti torneranno al cancelletto altre 3 volte, addirittura cinque gare consecutive in CdM tra Kitz e ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Vinatzer: "Nella seconda ho attaccato, peccato per quel errore"
Dopo la buona prova di Zagabria, slalom poi annullato dopo 19 atleti, c'era molta attesa per Alex Vinatzer, che ieri nel gigante di Adelboden era caduto battendo con violenza la spalla sul manto nevoso.Nella prima manche di oggi il gardenese è sceso guardingo, scattoso, poi nella seconda frazione si è scatenato facendo segnare il miglior tempo di manche nonostante un grave errore sul muro e recuperando 21 posizioni fino al 7/o tempo finale."Dopo la prima manche mi sono guardato e sembravo un turista, senza spingere – ha detto Vinatzer -, mi sono detto: 'non è lì che devi stare'. Ho voluto attaccare, sono partito a tutta nella seconda. Peccato per l'errore che mi è costato 6-7 decimi, ma comunque, per oggi, mi porto via una manche bene e una male e cerco di migliorarmi per il futuro. Il tifo? Qui in Svizzera è pazzesco, è bellissimo, ti gasa, e speriamo che ci sia presto anche in Italia, anche se forse un po' esagerato pensando alle regole covid".Ancora una buona gara per Giuliano Razzoli, al rientro da fastidi alla schiena, che si dimostra veloce e molto regolare. Termina al nono posto con 75 centesimi di ritardo dal vincitore."Sono molto contento – ha detto Razzoli – perché dopo essere stato fermo da Campiglio in poi, non sapevo a che punto potevo essere e non pensavo di essere così competitivo. Nel finale della seconda manche mi è mancato qualcosa, un po' di allenamento, mentre nella prima ho fatto uno dei tempi migliori sul muro. Ci ho provato, ho tenuto delle linee strette ma ho perso quel metro nella prima porta e mi sono portato il ritardo per 4/5 porte, oggi è comunque un ottimo risultato, sono nella top10 e ogni gara ci proverò." (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - slalom maschile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 slalom della stagione 49/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 1/a vittoria in carriera per Johannes Strolz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Johannes Strolz (AUT), il 1/o in slalom 404/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 113/a in slalom per Manuel Feller è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Linus Strasser è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Adelboden 2017/2018 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.50.71, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 200; Italia 85; Germania 68; Norvegia 40; Croazia 39; U.S.A. 26; Russia 12; Giappone 5; Johannes Strolz (AUT) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.9 [#23] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.19 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.14 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Johannes Strolz (AUT)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Dominik Raschner (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Strolz vince a sorpresa lo slalom di Adelboden.Vinatzer 7/o in rimonta
Colpi di scena ed emozioni a ripetizione nelle due manche dello slalom maschile di Adelboden, uno dei più spettacolari e combattuti delle ultime stagioni.Nella prima manche escono i due pettorali rossi Foss-Solevaag e Jakobsen, oltre a Noel vincitore in Val d'Isere, così il miglior tempo va parimerito a Feller e al connazionale Gstrein (pettorale#17) per una classifica cortissima con più di 20 atleti racchiusi in un secondo che - complice l'inversione dei 30 - lasciava presagire una seconda manche tutta all'attacco e con ulteriori colpi di scena.E così è avvenuto: l'austriaco Johannes Strolz, pettorale #38, disegna una prima manche di alto livello fermandosi alla settima posizione e a 17 centesimi dal duo di testa, nella seconda scia con intelligenza sul ripido e difficilissimo muro finale e prende la guida della classifica.Dopo di lui nessuno riesce a fare di meglio: Zenhausern è 4/o, Pinturault inforca, Aerni è 5/o e a questo punto mancano solo i due austriaci.Feller arriva al traguardo con il secondo tempo a +0.17, mentre Gstrein inforca proprio sul muro finale.Strolz, che già si era commosso per aver raggiunto il podio, può esplodere di gioia: primo podio e prima vittoria in carriera per un atleta classe 1992 che fino ad oggi poteva vantare un 10/o posto a Madonna di Campiglio come miglior risultato.Figlio d'arte: suo padre Hubert è stato tra i protagonisti del Circo Bianco nella seconda metà degli anni '80 con numerosi podi ma - curiosamente - vincendo una volta sola e in combinata (dove è stato anche oro olimpico a Calgary '88), ma mai in slalom!Tra l'altro era 15 anni che in slalom non vinceva qualcuno con un pettorale maggiore di 30, l'ultima volta fu Marc Berthod proprio ad Adelboden!Così al terzo posto finisce Linus Strasser, secondo miglior tempo nella seconda manche in recupero di 11 posizioni, a +0.29 nel computo complessivo (1:50.05 il tempo del vincitore).Non sono finite le emozioni perchè è stata una seconda manche di grandi recuperi: il citato ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Slalom Adelboden: Feller e Gstrein davanti a tutti, Razzoli 7/o
Prima manche dello slalom maschile di Adelboden denso di emozioni: inforcano tre dei protagonisti più attesi, ovvero il francese Noel e i i due pettorali rossi di specialità Foss-Solevaag e Jakobsen (incespica sul muro) e così il miglior tempo è di Manuel Feller in 54.06.L'austriaco è in forma, ha chiuso al secondo posto il gigante di ieri, e scia una manche pulita nonostante le molte difficoltà della pista.Una tracciatura senza troppe difficoltà e una classifica cortissima con i primi 13 chiusi in 65 centesimi: quando le prime posizioni sembravano consolidate piombano sul traguardo prima Luca Aerni che con il pettorale #16 - spinto dal pubblico di casa - chiude a 5 centesimi da Feller, poi subito dopo l'austriaco Gstrein che arriva a metà manche con 4 decimi di vantaggio per poi tagliare il traguardo con lo stesso tempo del connazionale Feller.Una classifica davvero inedita con i due austriaci davanti a tutti, e altri 5 atleti chiusi in meno di due decimi: Kristoffersen 4/o a +0.09, Pinturault 5/o a +0.11, Zenhaeusern 6/o a +0.16, Strolz 7/o a +0.17 (pettorale n.38!)  tutti ancora in lotta per la vittoria.Buonissima manche per Giuliano Razzoli, pettorale #23, che non si era presentato a Zagabria causa mal di schiena: il "Razzo di Minozzo" scia bene nella parte alta e poi accelera sul finale, e sul ripido muro finale, sotto una fitta nevicata, va addirittura a guadagnare sui migliori chiudendo 9/o a +0.36!"Sono soddisfatto della gara - spiega Giuliano ai microfoni di RaiSport - non era facile, c'era poca visibilità per la nevicata, mi manca allenamento e si è visto sul finale, però la schiena è andata a posto, ho tenuto duro ed è venuta fuori una bella manche"La nevicata ha in parte trasformato il fondo della pista migliorando forse il grip della neve, tanto che si sono susseguiti inserimenti anche con pettorali elevati.Classifica cortissima con continui inserimenti dalle retrovie, con i primi 22 in meno di un secondo, e dunque tutto potrà succedere nella seconda; ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Adelboden: Odermatt guida la prima manche del gigante.DeAlip fuori
Il leader della classifica generale nonchè pettorale rosso di specialità Marco Odermatt fa segnare il miglior tempo nella prima manche chiudendo in 1:17.94 sulla Chuenisbaergli di Adelboden, uno dei 'templi' del gigante. Odermatt ha fatto la differenza sul muro finale, dove ha recuperato deSecondo tempo per Alexis Pinturault, sceso con il pettorale #1, a 31 centesimi dal leader, terzo il croato Zubcic a mezzo secondo, quarto Faivre a +0.52, tutti in lotta per il podio, mentre il 5/o - Feller - è già staccato di +1.17.Purtroppo dobbiamo registrare la caduta di Luca De Aliprandini, pettorale #7: il trentino, molto costante e veloce in questo inizio di stagione, era vicinissimo a Odermatt nei primi due intermedi, e poi addirittura davanti a tutti un attimo prima di inforcare, un paio di porte prima del muro, finendo nelle reti.Una brutta 'cartella' per Luca, che dopo qualche minuto è stato soccorso ed è arrivato sugli sci al parterre, ma visibilmente dolorante.Luca è uscito poi zoppicante dal tendone del parterre dopo aver tolto lo scarpone, ora si sottoporrà agli esami del caso, preoccupa la caviglia.Subito dopo, alla ripartenza dopo l'interruzione, è sceso il norvegese Braathen che poco prima del muro finale si è improvvisamente fermato, scendendo poi fino al parterre, forse problemi muscolari per lui.Tra gli atleti dei primi due gruppi di merito fuori anche Kranjec, Radamus e Brennsteiner.Per quanto riguarda gli altri azzurri, dopo i primi 30 passaggi, ottima prova di Riccardo Tonetti che con il #25 chiude 11/o a +2.25, poi Giovanni Borsotti 18/o a +3.24.Devono ancora scendere Maurberger, Hofer, Franzoni, Della Vite e Vinatzer.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 07/01/2022 ] - Frattura al malleolo per Muffat-Jeandet nello slalom di Zagabria
Il vergognoso slalom di Zagabria di ieri ho avuto purtroppo pessime conseguenze per il francese Victor Muffat-Jeandet, uno dei 19 atleti scesi prima della cancellazione definitiva.Sceso con il pettorale #12, tra le buche della Crveni Spust, il francese è caduto e si è procurato una frattura alla caviglia destra, che rischia di costare le Olimpiadi di Pechino al 32enne delle discipline tecniche.Una gara che non doveva prendere il via, in primis per la totale mancanza di condizioni regolari (già dopo pochissimi passaggi il fondo ha ceduto) ma sopratutto per non mettere a rischio la salute degli atleti.Il vincitore della Sfera di Cristallo 2020/2021 Alexis Pinturault ha protestato ieri via social: "FIS, oggi è stato davvero troppo...sono arrabbiato e ho il cuore pesante per il mio amico Victor...incrocio le dita per lui e aspettiamo le prossime notizie."Amaramente ironico il nostro Alex Vinatzer che in un post scrive: "Moguls is the new Slalom". (continua)

[ 07/01/2022 ] - Adelboden: De Alpirandini ci prova ancora, Vinatzer corre
Riparte dopo la pausa per le festività natalizie anche la stagione per i gigantisti di coppa del mondo. Sulla leggendaria pista "Chuenisbaergli" di Adelboden è in programma il primo gigante del 2022. In pista per l’Italia ci saranno: Luca de Aliprandini, reduce dal primo podio in coppa in carriera ottenuto in Alta Badia, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Luca De Alpirandini, reduce dal podio sulla Gran Risa non fa mistero di volerci provare ancora. “Abbiamo fatto un buon allenamento a Pontedilegno - dichiara l'azzurro vice campione del mondo della specialità - con condizioni molto buone e pista ben preparata e impegnativa. Abbiamo provato anche in condizioni un po’ più calde, con nevischio, come potrà essere così domani qui, visto che danno un po’ di neve. Oggi relax. Abbiamo fatto due curve in campo libero, perché la sciata in pista è stata cancellata. Credo che comunque la pista sarà ben preparata, come sempre fanno da queste parti.“La stagione finora è andata molto bene - prosegue il trentino - sono fra i primi sette della starting list: non c’è nessuno stress e nessun pensiero particolare. Voglio continuare ad essere fra i primi cinque e potermi giocare il podio. Finché riesco a rimanere lì davanti tutto è possibile. Adelboden mi piace molto, con gli anni, mi piace sempre di più: posso dire che si tratta della mia pista preferita. Ho voglia di gareggiare qui domani e sono sicuro che sarà una bella gara. Vedremo come andrà a finireoe.Il programma: ore 10.30 il via alla prima manche, alle 13.30 si disputerà la seconda (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 06/01/2022 ] - Cancellato lo slalom di Zagabria dopo 19 atleti: epilogo imparazzante
Dopo 19 atleti, e almeno 5-6 interruzioni (tra cui la prima lunga dopo 14 atleti) è stato definitivamente cancellata la prima manche e dunque lo slalom maschile di Zagabria, rimandato da ieri a oggi a causa delle condizioni della pista.Gli organizzatori croati ieri hanno fatto di tutto per posticipare la gara a oggi, facendo notevoli pressioni sulla FIS, auspicando in un abbassamento delle temperature durante la notte.Questa mattina le condizioni della Crveni Spust erano pressochè uguali, ma il desiderio di disputare a tutti i costi la gara ha prevalso: così alle 13 si è presentato al cancelletto il pettorale rosso Sebastian Foss-Solevaag che tra l'altro ha fatto segnare il migior tempo in 55.26.Torneremo dopo sull'aspetto agonistico, perchè nel mentre, dopo la discesa di Linus Strasser con il pettorale #14, gli addetti hanno iniziato a lavorare su due punti in cui il manto aveva ceduto ed era diventato quasi impossibile fissare il palo nel punto esatto deciso per la tracciatura.La situazione è diventata sempre più paradossale e assurda per una gara di Coppa del Mondo nel 2022, con una neve ormai "morta" e gli organizzatori che hanno tentato di buttare sale senza dare il tempo che facesse presa, e dunque senza significativi miglioramenti.Addirittura alcuni addetti alla pista hanno raccolto neve da bordo pista per riportarla nei punti più rovinati.Ovviamente a quel punto non c'erano più le condizioni di sicurezza oltre che di regolarità, così solo alle 14.12 si è arrivati ad alzare una inevitabile bandiera bianca. Una brutta cartolina per lo sci, e dito puntato contro la FIS che avrebbe dovuto annullare la tappa già ieri e permettere così agli specialisti di spostarsi subito verso Adelboden.Da un punto di vista agonistico, anche se è difficile parlare delle prestazioni degli atleti perchè già dopo i primissimi numeri la pista portava un considerevole ritardo, Foss-Solevaag ha dimostrato comunque di essere tra i più in forma, con l'elvetico Zenhaeusern (pettorale #3) ... (continua)

[ 06/01/2022 ] - Gli Azzurri per Adelboden
Torna l’appuntamento con una delle grandi classiche di Coppa del mondo sulla pista Chuenisbargli di Adelboden, dove sono in programma un gigante sabato 8 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30) e uno slalom domenica 9 gennaio agli stessi orari, con diretta televisiva in entrambe le occasioni su Raisport ed Eurosport.Al via della competizione saranno presenti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.De Aliprandini e soci si sono allenati nei giorni scorsi a Ponte di Legno, e proprio il trentino cercherà il bis del podio conquistato in Alta Badia.La pista elvetica evoca felici ricordi alla squadra azzurra nel gigante già dagli anni ’70, con le tre vittorie di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976. Una vittoria a testa anche per Piero Gros nel 1975, Richard Pramotton nel 1986, Alberto Tomba nel 1995 e Massimiliano Blardone nel 2005.Allo slalom prenderanno parte Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger e un settimo atleta che verrà deciso dai tecnici dopo le due gare di Coppa Europa a Berchtesgaden.Razzoli sta lavorando contro il tempo per recuperare dal problema alla schiena che gli impedisce oggi di essere al via dello slalom di Zagabria.Il bilancio per l’Italia nella storia dello sci tra i rapid gates svizzeri riporta due vittorie – Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015 -, e tre podi: un secondo posto Manfred Moelgg nel 2017 e due terzi posti, sempre con Moelgg nel 2013 e Stefano Gross nel 2012. (continua)

[ 04/01/2022 ] - Razzoli salta Zagabria per mal di schiena. Vinatzer:"buone sensazioni"
Giuliano Razzoli non sarà al via dello slalom maschile in programma domani a Zagabria: il Razzo di Villa Minozzo non si è ancora ripreso dai problemi alla schiena accusati dopo lo slalom di Campiglio, chiuso con il 7/o tempo.Dunque domani l'Italia schiererà 5 atleti: Vinatzer, Moelgg, Gross, Sala e Maurberger.Ecco le parole del gardenese Vinatzer alla vigilia: "Siamo riusciti ad allenarci a Ravascletto, in Friuli, sul sale grazie alla disponibilità delle piste. Vedendo la gara in Tv penso che le condizioni potranno essere molto simili, quindi abbiamo fatto tutto il meglio per prepararla. Arriviamo da qualche giorno di riposo, condizione fondamentale per affrontare uno slalom così lungo. Le sensazioni sono buone, io mi sento ancora bene portando le buone sensazioni dei primi due slalom. E’ sempre bello tornare a Zagabria, l’ultima volta che ho fatto podio la pista era in ottime condizioni con un fondo ben ghiacciato, ma bisogna adattarsi e credo di aver imparato tanto negli ultimi anni: spero di essere lì a giocarmelaoe. (continua)

[ 01/01/2022 ] - Gli 11 Azzurri per la tappa di Zagabria
Torna l’appuntamento con gli specialisti dello slalom di Coppa del mondo con la tappa di Zagabria, per il classico appuntamento sulla collina Sljeme, alle porte della città croata.Martedì 4 gennaio il programma prevede la prova femminile tra i pali snodati, al quale prenderanno parte Lara Della Mea, Marta Rossetti, Anita Gulli, Sophie Mathiou e Vera Tschutschenthaler.Mercoledì 5 gennaio sarà il turno degli uomini con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Simon Maurberger.L’Italia vanta due successi con Giuliano Razzoli nel 2010 e Manfred Moelgg nel 2017, lo stesso Moelgg fu secondo nel 2010 e Razzoli terzo nel 2009. Lo scorso anno Alex Vinatzer, salì gradino più basso del podio, per la prima volta in carriera proprio sulla pista croata.Fra le donne vantiamo un secondo posto con Nicole Gius nel 2009 e Manuela Moelgg terza nel 2011.Il programma gare vedrà svolgersi la prova femminile martedì 4 gennaio, con la prima manche alle ore 12.30 e la seconda alle ore 16.30, mentre gli uomini scenderanno in pista mercoledì 5 gennaio, alle ore 15.30 e alle ore 18.40. Tutte le gare saranno visibili in diretta Tv su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 26/12/2021 ] - Gigantisti in allenamento a Ponte di Legno, slalomisti a Pozza
Sarà Ponte di Legno la località prescelta dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, per una tre giorni d’allenamento, da domenica 26 a mercoledì 29 dicembre, dei gigantisti della squadra maschile di Coppa del mondo, reduci dall’ultima prova sul massimo circuito in Alta Badia.Risponderanno presente alla chiamata quattro atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini – che ha riportato gli azzurri sul podio di specialità cinque anni dopo Florian Eisath -, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dopo la tappa di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio, tempo di allenamenti anche per gli specialisti delle porte strette, da giovedì 27 a mercoledì 29 dicembre sulle piste di Pozza di Fassa (Tn).Convocati gli slalomisti Stefano Gross, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala. (continua)

[ 23/12/2021 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2021 - slalom maschile
13/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 slalom della stagione 21/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Alberto Tomba (2); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 2/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 5/o in slalom 166/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in slalom per Alexis Pinturault è il 73/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.34.85, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Italia 134; Francia 109; Svizzera 67; Svezia 60; Bulgaria 36; Giappone 32; Austria 27; Canada 20; Croazia 20; Belgio 18; Spagna 16; Russia 8; Gran Bretagna 6; Yohei Koyama (JPN) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.7 [#26] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.23 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.20 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Yohei Koyama (JPN)[pos.8], Tommaso Sala (ITA)[pos.12], Joaquim Salarich (SPA)[pos.15], Kamen Zlatkov (BUL)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)

[ 22/12/2021 ] - Campiglio: Vittoria incredibile di Foss-Solevaag, 4/o Alex Vinatzer
Colpo di scena sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio: il francese Clement Noel salta l'ultima porta e butta al vento una vittoria ormai in tasca, quasi un secondo di vantaggio fino all'errore, servendo sul piatto d'argento il successo al norvegese Sebastian Foss-Solevaag davanti al francese Alexis Pinturault staccato di 10 centesimi e allo svedese Kristoffer Jakobsen a 11 centesimi, al secondo podio stagionale dopo il secondo posto di Val d'Isere, che gli consegnano il pettorale rosso di leader della specialità.Quarto a 26 centesimi chiude con qualche rammarico l'azzurro Alex Vinatzer, autore comunque di due ottime manche. I primi quattro fanno gara a sè, il quinto il norvegese Timon Haugan paga già 85 centesimi dal suo connazionale. Sesto un incredibile Loic Meillard in recupero di 23 posizioni.Ottima prestazione anche per Giuliano Razzoli che recupera 10 posizioni concludendo 7/o, come pure l'altoatesino Simon Maurberger finito 10/o e Tommaso Sala 12/o. Quattro azzurri tra i migliori dodici non è cosa da tutti i giorni e fa ben sperare per gennaio, il mese degli slalom. Nella prima manche non si erano qualificati per nulla Stefano Gross e Manfred Moelgg.Ora il circo bianco si ferma per la pausa natalizia. Si riparte da Bormio con le gare veloci: una discesa e due superG in programma dal 28 al 30 dicembre. (continua)

[ 22/12/2021 ] - Campiglio: Noel guida la prima manche, 6/o Alex Vinatzer
Parla francese la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Miglior tempo per il francese Clement Noel che ha fatto praticamente il vuoto. Precede di 53 centesimi il norvegese Sebastian Foss-Solevaag e di 70 centesimi lo svedese Kristoffer Jakobsen. Quarto a 73 centesimi il britannico Dave Ryding, mentre quinto a 80 centesimi l'altro francese Alexis Pinturault. Sesto tempo per l'azzurro Alex Vinatzer in ritardo di 92 centesimi. Con un ritardo di +2.30 troviamo quindi Manfred Molegg fuori dai top30 come pure Stefano Gross. Si qualificano invece Tommaso Sala, Simon Maurbergere e Giuliano Razzoli.Sono usciti tra i big tra gli altri gli austriaci Manuel Feller e Marco Schwarz e il tedesco Linus Strasser- Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 18/12/2021 ] - Campiglio: Kastlunger privo di SuperGreenPass niente slalom
Resta fuori dai convocati per lo slalom in notturna di Madonna di Campiglio incredibilmente il marebbano Tobias Kastlunger, reduce dalle due ottime prove in coppa Europa di Obereggen e Pozza di Fassa. Il giovane sciatore altoatesino è stato escluso d'ufficio dal Comitato Oragnizzatore campigliano perchè privo del Super Greenpass, ovvero della doppia dose di vaccino per il covid-19 a priori da almeno 6 mesi e senza la possibilità di avere accesso esclusivamente tramite il tampone molecolare (richiesto a Campiglio fra l’altro agli atleti, addetti ai lavori e stampa oltre al green pass) come riferisce Race Ski Magazine.Una prassi, invece, quella della richiesta del Super Greenpass agli atleti non adottata dai Comitati di Val Gardena e Alta Badia. Al suo posto quasi sicuramente Tommaso Saccardi.I convocati per lo slalom di Campiglio saranno dunque quasi certamente: Alex Vinatzer, reduce dalla clamorosa uscita in Val d’Isere buttando al vento un podio ormai certo, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurbeger e Tommaso Saccardi al posto dunque di Kastlunger. (continua)

[ 14/12/2021 ] - Controllo neve positivo a Campiglio
La FIS ha dato il via libera per lo slalom di Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti, dopo il tradizionale controllo neve.Ieri la pista di gara è stata provata dagli slalomisti azzurri, che hanno effettuato un allenamento a una decina di giorni dall'evento.Il programma della 68/a edizione della '3Tre' prevede la prima manche alle 17.45, la seconda alle 20.45.Il pubblico potrà tornare a bordo pista, seppur contingentato come a Soelden e con presenza massima di 3000 spettatori.L'Italia ha vinto nel 1988 e 1995 con Alberto Tomba, e con Giorgio Rocca nel 2005, cui si sommano altri 9 podi, l'ultimo con Alex Vinatzer nel 2020. (continua)

[ 13/12/2021 ] - Gli slalomisti azzurri si allenano sul Canalone Miramonti
A Madonna di Campiglio cresce ogni giorno di più la voglia di 3Tre.Ad arricchire l’attesa per lo slalom notturno di Coppa del Mondo di mercoledì 22 dicembre (prima manche: 17.45, seconda manche 20.45) ci penseranno gli assi azzurri dei pali snodati, che inizieranno ad arrivare in Val Rendena già oggi, lunedì 13 dicembre.Nel tardo pomeriggio di lunedì, sotto le luci dei riflettori, il leggendario Canalone Miramonti testerà la condizione degli slalomisti della squadra italiana all'indomani del primo slalom della stagione di Coppa del Mondo andato in scena domenica 12 Dicembre in Val d’Isère.La bella prestazione nella prima manche in Francia, purtroppo vanificata da un errore nella discesa conclusiva, consegna alla 68/a "3Tre" una versione di alto profilo di Alex Vinatzer: il giovane slalomista delle Fiamme Gialle punta a confermarsi sul podio italiano dopo l’eccellente terzo posto colto a Campiglio un anno fa, stavolta davanti ai suoi sostenitori.Agli ordini del tecnico Roberto Lorenzi, sul Canalone Miramonti ci saranno anche gli altri atleti di punta dello slalom azzurro, a cominciare da Stefano Gross e Giuliano Razzoli, e poi Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Simon Maurberger.Per loro ci sarà l’opportunità di sciare sul pendio sotto i riflettori, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, e abituarsi alle condizioni nelle quali cercheranno di interrompere il digiuno azzurro a Campiglio, lungo ormai 16 anni dalla notte di gloria di Giorgio Rocca.La vendita dei biglietti online per le due manche dello slalom notturno di Coppa del Mondo del 22 Dicembre è aperta sul sito www.3trecampiglio.it.L’accesso al Canalone Miramonti sarà riservato ai possessori di Green Pass rafforzato, ottenuto esclusivamente da vaccinazione o avvenuta guarigione dal Covid-19 negli ultimi 6 mesi (c.d. Super Green Pass). Sono esentati dalla presentazione del Green Pass i bambini al di sotto dei 12 anni. (continua)

[ 12/12/2021 ] - Val d'Isere: Noel sigla lo slalom, Vinatzer manca l'ultima porta
Sfuma incredibilmente all’ultima porta il podio per Alex Vinatzer nella tappa di slalom maschile di Coppa del mondo, in Val d’Isere. Il 22enne appartenente al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle ha mancato l’ultima porta in vista del traguardo, nonostante una prova molto convincente fino a quel punto tra i pali snodati. La gara è stata vinta dal padrone di casa francese Clement Noel, in testa già al termine della prima manche alla nona vittoria nel massimo circuito, con il tempo di 1’30oe52 che ha staccato lo svedese Kristoffer Jakobsen, al primo podio in carriera in Coppa del mondo, secondo a 1oe40. Terza posizione appannaggio del croato Filip Zubcic, che si riprende in parte dalla delusione del podio mancato per una caduta nella seconda manche del superG della giornata precedente, attardato di 1oe85 dal francese.In casa Italia ottima prestazione di Giuliano Razzoli: il 36enne del Centro Sportivo esercito ha messo in scena una solidissima seconda manche, recuperando ben undici posizioni in classifica, e chiudendo in top ten al nono posto. Appena fuori dalle prime dieci posizioni Tommaso Sala, dodicesimo, autore anche oggi di una buona gara che conferma il suo trend positivo, mentre il 39enne Manfred Moelgg, ha chiuso in 19esima posizione recuperando anche lui undici posizioni come il compagno di squadra Razzoli.La classifica generale vede al comando Odermatt a 446 punti, seguito da Matthias Mayer a 310 punti e Aleksander Kilde a 229. (continua)

[ 12/12/2021 ] - Isere: Noel guida lo slalom davanti a Vinatzer
Un Clement Noel che sembra tornato ad essere quello della stagione 2019/2020 fa segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom della Val d'Isere.Sceso con il pettorale #7 Noel ha superato di 17 centesimi il norvegese Foss-Solevaag, sceso per primo, interpretando al meglio il tratto centrale.Tra i due si infila, con 12 centesimi di ritardo, il nostro Alex Vinatzer, davvero splendido nella sua azione: rapido ma preciso il gardenese arriva a metà manche con 26 centesimi di vantaggio, poi una sbavatura gli fa perdere velocità.I primi tre sono racchiusi in 17 centesimi, poi un paio di decimi più in la troviamo un sorprendente Tanguy Nef 4/o a +0.41 e vicino a lui Feller (+0.46) e Muffat-Jeandet (+0.53).Altri tre decimi di distacco in classifica per Jakobsen e Zubcic, affiancati a +0.81, e poi Simonet (+0.98), Yule e Ryding affiancati al 10/o posto con 1 secondo esatto di distacco.Il secondo azzurro in classifica è Stefano Gross, 17/o a +1.52, il fassano parte male, sciando meglio nel tratto centrale; poi Razzoli 21/o a +1.65, Sala 23/o a +1.84 (con il #37), mentre purtroppo il 'senatore' Moelgg non trova la qualifica. Maurberger non chiude la manche.Da notare il 12/o tempo del norvegese Braathen, partito con il #31, ma capace di arrivare 4/o a Kitz nel 2020.Male il vincitore della Coppa 2020/2021 Marco Schwarz, al rientro dopo l'infortunio alla caviglia, che finisce fuori dai 30, così come il russo Khoroshilov e Alexis Pinturault, che commette un errore a tre quarti manche, ma che comunque era a rischio qualifica.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 08/12/2021 ] - Gli Azzurri per il gigante e lo slalom della Val Isere
Nove azzurri per il gigante e sei per lo slalom, queste le convocazioni per l'Italia maschile nelle gare della Val d'Isère, tradizionalmente il primo appuntamento europeo dopo la trasferta della Coppa nel continente americano.I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger per la gara di sabato, fra le porte larghe.Domenica, invece, saranno in pista, oltre a Maurberger e Vinatzer, anche Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Stefano Gross.Non è presente Liberatore per uno strappo addominale, mentre per Sala, Razzoli, Moelgg e Gross sarà l'esordio stagionale, visto che gli slalomisti quest'anno hanno saltato la tappa di Levi.L'ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, che fu a sua volta terzo.Nel gigante, invece, la storia dello sci riporta a quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono poi quattro secondi posti (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1070, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010).Nei giorni scorsi i gigantisti si sono allenati sulla Gran Risa dell'Alta Badia che ospiterà la Coppa del Mondo il 19/20 dicembre.Poi di ieri il gruppo slalomisti e gigantisti si sta allenando (fino a venerdì) sulla "Kandahar G.A. Agnelli" del Sestriere, la pista che ha ospitato la Coppa del Mondo femminile. (continua)

[ 03/12/2021 ] - CE: Franzoni sfiora il successo in gigante
Continua l'eccellente momento di forma degli azzurrini impegnati nella Coppa Europa maschile.Il secondo gigante consecutivo disputato a Zinal venerdì, infatti, vede Giovanni Franzoni tornare sul podio, a pochi giorni dalla vittoria in superg: il ventenne bresciano conclude infatti 2/o (appaiato al belga Sam Maes) con 21 centesimi di distacco di 2:21.89 fatto segnare dal padrone di casa Cedric Noger, al secondo successo in carriera nel circuito continentale. Per Franzoni, invece, si tratta del quarto podio in meno di dodici mesi in questa challenge.La top five di giornata è completata da due atleti presenti da molti anni sulle nevi, come il russo Aleksander Andrienko e l'olandese Maarten Meiners, già apparso in grande spolvero giovedì. Per quanto riguarda gli altri italiani, si migliorano rispetto alle prestazioni di ieri sia Hannes Zingerle sia Alex Hofer, oggi rispettivamente 13/o e 15/o; deciso passo indietro, invece, per Tommaso Sala quest'oggi 24/o, con Pietro Canzio 28/o. Fuori dalla zona punti Tobias Kastlunger e Matteo Bendotti, mentre Alex Vinatzer non si è qualificato tra i 60 ammessi alla seconda manche; non terminano la propria prova, invece, Luca Taranzano e Filippo Della Vite.Dopo l'Immacolata, la Coppa Europa maschile sarà di scena in Italia a Santa Caterina Valfurva. (continua)

[ 02/12/2021 ] - Coppa Europa: Sala sfiora il podio a Zinal
Sempre di scena a Zinal la Coppa Europa maschile, stavolta col primo di due slalom giganti.Il podio finale che svetta sul ghiacciaio elvetico è piuttosto ricco di sorprese: davanti a tutti, infatti, Brian McLaughlin, statunitense di 28 anni che vanta un paio di piazzamenti a punti in Coppa del Mondo, mentre nel circuito del Vecchio Continente non ha mai gareggiato con continuità. L'atleta del New Hampshire s'impone in 2:16.65, precedendo di 14 centesimi l'olandese Maarten Meiners: primo podio in carriera per l'esperto olandese, molto seguito dagli appassionati in quanto tra i pochissimi rappresentanti dei Paesi Bassi. A due decimi tondi, terza posizione per il talentuoso austriaco Lukas Feurstein, che al pari di McLaughlin era al via con un pettorale superiore al 30.Senz'altro positivo il 4/o posto odierno di Tommaso Sala: prima uscita stagionale per il 26enne lombardo e subito un risultato significativo che lo rilancia anche in vista delle convocazioni per la Coppa del Mondo. 11/a posizione per Giovanni Franzoni, reduce dalla vittoria in supergigante: 18/o e 20/o, invece, due veterani del circuito come Alex Hofer e Hannes Zingerle, mentre Alex Vinatzer è 29/o col pettorale 58, preceduto di poco da Filippo Della Vite 27/o.  Primo escluso dalla zona punti Pietro Canzio: più indietro Luca Taranzano e Tobias Kastlunger, mentre Matteo Bendotti non conclude la prima manche.  (continua)

[ 25/11/2021 ] - Alex Vinatzer e il drone distrutto in allenamento
Ricordate il famoso incidente tra il drone e Marcel Hirscher a Madonna di Campiglio 2015? In quella occasione un pesante drone utilizzato (per la prima volta) per le riprese televisive cadde in pista a due passi dall'austraiaco, impegnato in quel momento nella run decisiva dello slalom trentino.Disavventura simile, ma meno rischiosa, per Alex Vinatzer, impegnato in questi giorni con i compagni a Pfelders, in Val Passiria, per uno stage di allenamento tra i rapid gates in vista dei primi slalom stagionali in Val d'Isere.In un video pubblicato via social si vede il gardenese affrontare un tracciato di allenamento e proprio su un cambio di pendio, il palo appena abbattuto colpisce in pieno il drone che stava riprendendo l'azzurro, finendo in mille pezzi lungo la pista, mentre Alex - ignaro - ha continuato la sua azione.      (continua)

[ 19/11/2021 ] - Allenamenti a Pfelders per gli slalomisti azzurri
Si avvicina l'inizio della stagione di Coppa del Mondo per gli slalomisti azzurri, che saranno impegnati il prossimo 12 dicembre in Val d'Isere.Per avvicinarsi al primo appuntamento con i rapid gates il DT Roberto Lorenzi ha scelto la località altoatesina di Pfelders in Val Passiria, dove ha organizzato una quattro giorni di allenamenti da lunedì 22 a sabato 24 novembre.Saranno presenti Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.Un occasione importante per aumentare la confidenza in vista delle gare, con alcuni atleti già schierati in questa stagione di Cdm, come Vinatzer – reduce dalla buona prova nel parallelo di Lech -, Maurberger e Liberatore. (continua)

[ 14/11/2021 ] - Parallelo di Lech: vince Hirschbuehl, Vinatzer si ferma agli ottavi
A 31 anni e 6 mesi anche Christian Hirschbuehl può assaporare la gioia grande della prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo: l'austriaco ha vinto il parallelo di Lech, prima e unica gara della specialità in calendario, superando in finale il connazionale Dominik Raschner, che era stato il più veloce al mattino nella manche di qualificazione.A partire dagli ottavi Hirschbuehl ha superato lo sloveno Kranjec, il canadese Philp e Kristoffersen in semifinale, arrivando poi alla finale tutta bianco-rossa che ha notevolmente scaldato il pubblico di casa.Dunque doppietta per il Wunderteam, con Raschner che agli ottavi ha eliminato il belga Marchant, ai quarti lo sloveno Hadalin e in semifinale il norvegese Mcgrath, curiosamente tutti e tre non hanno finito la prova, e tutti e tre per un dosso traditore sul finale della pista rossa.Anche per Raschner è il primo podio nonchè miglior risultato della carriera.Così per il terzo gradino del podio è andata in scena la sfida fratricida tra Kristoffersen e McGrath, con successo di quest'ultimo che beffa HK94 e conquista il secondo podio in carriera dopo il gigante in Alta Badia dello scorso anno.Alex Vinatzer è stato l'unico azzurro a qualificarsi per la finale, con due solide manche questa mattina, ma il gardenese è uscito agli ottavi perdendo per 6 centesimi il doppio confronto con Erik Read, e chiudendo quindi con il 13/o posto complessivo.Anche oggi, come ieri, non sono mancate le polemiche, e in alcuni casi gli atleti lo hanno fatto chiaramente capire: dagli ottavi (quindi nel pomeriggio) la pista blu era decisamente più lenta, anche e forse più del mezzo secondo massimo che prevede il regolamento.Qualche problema anche con la grafica e il cronometro, come nel caso di Vinatzer che era stato dato a pari merito con Read, risultato poi ribaltato dal cronometro ufficiale e dal replay del photofinish.  (continua)

[ 14/11/2021 ] - Parallelo di Lech: si qualifica solo Vinatzer. Pintu out
Manche di qualificazione questa mattina a Lech/Zeurs per il primo (e unico) parallelo maschile della stagione: cielo coperto e manto reso pesante della nevicata di ieri pomeriggio.L'austriaco Dominik Raschner fa segnare il miglior tempo assoluto tra le due manche (rossa e blu), seguito a 4 centesimi dallo sloveno Zan Kranjec e dai norvegesi Kristoffersen e McGrath rispettivamente a 12 e 14 centesimi.Una qualifica molto tirata per i 57 al via, considerando che solo i primi 16 accederanno alla fase finale in programma alle 16 sotto i riflettori della Flexen Arena: gli ultimi due qualificati sono il belga Marchant e l'austriaco Hirschbuehl con 44 centesimi di ritardo complessivo da Raschner, fuori per soli tre centesimi il britannico Raposo.Tra gli Azzurri si qualifica solo Alex Vinatzer, 11/o sulla blu e 19/o sulla rossa, per 38 centesimi di ritardo complessivo, mentre delude il resto della squadra con Maurberger 26/o, Borsotti 30/o, Zingerle 31/o, De Aliprandini 36/o.Agli ottavi Vinatzer si scontrerà con il canadese Rad.Delusione per Alexis Pinturault che nel tratto finale della seconda run inforca e non chiude la prova: in ottica Coppa del Mondo punti "pesanti" che non sono arrivati.Tra i big sono esclusi anche Matt, Zubcic, Luitz e Noel.Alle 16 si riparte con: Raschner-Marchant, Rauchfuss-Hadalin, Pertl-Schmid,McGrath-Sarrazin, Kristoffersen-Brennsteiner, Strasser-Philp, Kranjec-Hirschbuehl e, come detto, Vinatzer-Read. (continua)

[ 09/11/2021 ] - Slalomgigantisti a Livigno, Gruppo B in Senales
Proseguono gli allenamenti Azzurri in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo: il DT Roberto Lorenzi, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha previsto una settimana di allenamenti sulle piste di Livigno, da domenica 7 a lunedì 13 novembre per i ragazzi del gruppo 1, mentre quelli dei gruppi B1 e B2, sotto la supervisione del direttore tecnico giovanile Massimo Carca, saranno impegnati da domenica 7 a domenica 12 novembre in Val Senales.Diciannove gli atleti convocati quindi: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Matteo Bendotti, Matteo Franzoso, Hans Vaccari, Tommaso Saccardi, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Gli azzurri saranno seguiti dal pool di tecnici federali composto da: Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Ruggero Muzzarelli, Ivan Imberti, Gianluca Zanitzer e Riccardo Coriani. (continua)

[ 04/11/2021 ] - Confermato il parallelo di Zech: 10 gli Azzurri al via,debutta Haller
La FIS ha confermato il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo in programma nella località austriaca di Lech, dove si disputeranno un parallelo femminile sabato 13 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 17.00) e un parallelo maschile domenica 14 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 16.00).Le nevicate degli ultimi giorni consentiranno infatti agli organizzatori di preparare il tracciato di gara in vista delle gare di settimana prossima, e di passare il previsto controllo neve ufficiale.La squadra italiana schiererà complessivamente dieci atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger e Alex Vinatzer fra gli uomini e Marta Bassino, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Roberta Midali fra le donne, a cui si aggiunge la debuttante Celina Haller.La ventunenne altoatesina di Schenna, tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, fa parte del gruppo C di gigante e slalom e nello scorso mese di marzo si è laureata campionessa italiana giovani fra le porte strette.E' il secondo appuntamento con il parallelo a Lech/Zuers dopo quelle della passata stagione, che vide imporsi in campo maschile Alexis Pinturault su Henrik Kristoffersen e Alexander Schmid (gli azzurri non superarono le qualificazioni), mentre Petra Vlhova ebbe la meglio sui Paula Moltzan e Lara Gut-Behrami fra le donne, con Marta Bassino quinta e Federica Brignone settima.La formula prevede due manches di qualificazione, la cui somma dei tempi definirà i sedici finalisti che si affronteranno con tabellone tennistico su due manches. (continua)

[ 29/10/2021 ] - Il programma degli eventi FISI a Modena Skipass
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere.Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagonisti le diverse realtà FISI.VENERDI’ 29 OTTOBREOre 12 – (corridoio centrale) – Inaugurazione alla presenza del Presidente Roda e degli atleti Giuliano Razzoli, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro e Giulia MuradaOre 14 – (stand) – La "faticaoe olimpica", lo sci alpinismo a Milano Cortina 2026 con Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro, Giulia MuradaOre 14.30 (main event) – Conferenza stampa/tavola rotonda con AMSI, COLNAZ, ANEFOre 16 – (stand) – Presentazione del progetto Rovereto-Pechino in collaborazione con Cerism alla presenza di Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Lucia Scardoni, David Hofer, Dominik Windisch e Federico Schena (direttore Cerism), Mario Bortot (Assessore allo Sport di Rovereto), Albert Ballardini (Vice Presidente Trentino Sviluppo) ed Elio Grigoletto (Presidente del Consiglio Revisori FISI)Ore 17 – (stand) – "Work in progress", I giovani dello sci alpino si presentano con Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Sophie Mathiou, ospite Giuliano RazzoliSABATO 30 OTTOBREOre 11 – (sala 100) – Commissione Giovani e Children Sci AlpinoOre 12 – (arena) – Incontro pubblico sulla ripartenza della montagna alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del Presidente FISI Flavio Roda e del Presidente Anef Valeria GhezziOre 13.30 – (igloo Pool Sci Italia) – photosession con Nicol Delago, Emanuele Buzzi, Francesca Marsaglia, Alex Vinatzer, Martina Peterlini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberta Melesi e Marta RossettiOre 14.00 – (stand) – Progetto “Piste Azzurre – Val di Fassaoe alla presenza di Stefano Gross, Martina Peterlini, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Marta Rossetti, ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Ultimi ore per votare l'Atleta dell'Anno.Torna SkiPass a Modena
(da fisi.org) Dopo una stagione condizionata dalla pandemia, è il momento, per la Federazione Italiana Sport Invernali, di tornare a Modena – Skipass, la più importante kermesse degli sport invernali in Italia, che rappresenta il lancio ideale della nuova stagione agonistica e turistica.E l'entusiasmo è alle stelle. Ogni giorno, sfileranno fra i padiglioni della Fiera emiliana i campioni delle 15 discipline invernali amministrate dalla Federazione, che saranno impegnati in talk show, sessioni fotografiche e impegni con gli sponsor.Non mancheranno le premiazioni e le opportunità per il pubblico di scattare un selfie con i propri idoli, sempre nel massimo rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza.La Fiera di Modena sarà invasa anche dagli istruttori federali e dagli allenatori, che approfitteranno dell’occasione per tenere aggiornamenti tecnici e per confrontarsi in riunioni tecniche.Il clou arriverà domenica 31 ottobre, quando il Presidente Flavio Roda incontrerà i migliori sci club d’Italia per l’attività giovanile e li premierà per l’attività svolta.Lo stesso giorno, grazie alla brillante conduzione di Cristina Fantoni, volto di La7, sarà proclamato anche l’Atleta dell’Anno 2021, decretato dalle migliaia di voti espressi dai tifosi tramite il sito della Federazione.A questo proposito mancano ancora pochissime ore per votare, fino alle 23.59 di mercoledì 27 ottobre.I cinque candidati ancora votabili sono:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito)Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito)Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro)Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Non mancherà nessuno dei volti più noti degli sport della neve e del ghiaccio, a partire da Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, per proseguire con Dominik Paris, Federico Pellegrino, Kevin Fischnaller. E ancora Michela Moioli, l’idolo locale Giuliano Razzoli, che presenzierà al taglio del nastro, i campioni dello sci ... (continua)

[ 24/10/2021 ] - Soelden:terzo acuto in gigante per Marco Odermatt, 8/o De Alpirandini
Sull'ostico ed impegnativo tracciato del Rettenbach di Soelden si impone nel primo gigante stagionale maschile il giovane talento elvetico Marco Odermatt, terzo successo per lui in questa specialità (quinto in carriera), che si candida così da subito ad essere uno dei pretendenti alla coppa del mondo generale.Alle sue spalle a soli 7 centesimi finisce l'austriaco Roland Leitinger, al suo secondo podio in carriera in coppa, a due anni di distanza dal terzo posto dell'Alta Badia, e sul terzo gradino del podio sale lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 10 centesimi e sempre più costante ai vertici della specialità.Chiude con l'ottavo posto i primo azzurro, Luca De Aliprandini. Il vice campione del mondo della specialità mette giù due buone manche, anche se nella prima commette qualche sbavatura di troppo, molto meglio nella seconda, ed alla fine è 8/o.Completano la top10 Gino Caviezel 4/o, Alexis Pinturault 5/o, River Radamus 6/o (miglior risultato in carriera), Lucas Braathen 7/o (vincitore un anno fa, miglior tempo nella seconda manche recuperando 19 posizioni), Filip Zubcic 9/o e Rasmus Windingstad 10/o a +0.92Distacchi contenuti e grande competizione: il fondo perfettamente preparato del Rettenbach e le ottime condizioni meteo hanno permesso agli atleti di esprime il miglior potenziale e dunque i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo,Recuperano rispetto alla manche mattutina Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Per Maurberger, al rientro da un infortunio, punti importanti in coppa per risalire la china, recupera nove posizioni chiudendo nei top20 in 20/a piazza, mentre il bolzanino si qualifica come trentesimo e risale di qualche posizione concludendo  alla fine 26/o.Nella prima manche non si erano qualificati Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava  viaggiava con un ottimo intermedio.Ora appuntamento per novembre con il ... (continua)

[ 24/10/2021 ] - Soelden: l'austriaco Leitinger comanda gigante, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - A sorpresa l'austriaco Roland Leitinger, pettorale 19, è al comando della prima manche del gigante maschile, prova di apertura della stagione per gli uomini, sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden. L'austriaco precede di 19 centesimi il transalpino Mathieu Faivre e 21 centesimi l'elvetico Marco Odermatt. Sei centesimi più indietro dell'elvetico troviamo lo sloveno Zan Kranjec a precedere di 8 centesimi l'elvetico Gino Caviezel e di 30 centesimi il vincitore della coppa del mondo passata il francese Alexis Pinturault e quindi il tedesco Alexander Schmid (+0.67).A 71 centesimi da Leitinger c'è il croato Filip Zubcic e a 88 centesimi, 10/o il primo degli azzurri Luca De Aliprandini.Il vicecampione del mondo della specialità, partito con il pettorale #1, è stato autore di una buona prova anche se sporcata da un piccolo errore nella parte centrale.Trovano la qualifica anche Simon Maurberger 29/o a +1.84 partito con il #42, e Riccardo Tonetti che aprirà le danze nella seconda manche.Non saranno invece al via della run decisiva Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava  viaggiava con un ottimo intermedio.Primi dieci atleti racchiusi in meno di un secondo e dunque gara quanto mai aperta nella seconda manche per la vittoria finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: i gigantisti azzurri all'attacco del Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - Luca De Aliprandini si presenterà domani al cancelletto del Rettenbach con uno stimolo in più: la medaglia d'argento conquistata a Cortina, e la voglia di dimostrare che quel podio - non ancora conquistato in Coppa del Mondo - può essere alla sua portata.Nella conferenza stampa pre-gara il trentino è apparso tranquillo nonostante in estate non sia filato tutto liscio: "la preparazione è andata così così, mi son dovuto fermare un po' ad agosto per un problema al tendine rotuleo che già mi portavo dallo scorso anno. Poi sono stato meglio ma settimana scorsa qui a Soelden ho avuto una piccola contrattura, che sta migliorando.E' la prima gara e Soelden è sempre difficile, però c'è voglia di fare bene, bisogna tirar fuori qualcosa in più. Le sensazioni sulla pista di allenamento erano buone, non faremo la sciata in pista, oggi abbiamo fatto ancora qualche giro di rifinitura e domani si parte."Esordio sul Rettenbach per uno dei giovani di maggior speranze di tutta la squadra azzurra, Giovanni Franzoni, alla prima stagione 'vera' in Coppa del Mondo, convocato per i Mondiali di Cortina (14/o), nonchè oro (in superg) e argento (in gigante) ai Mondiali JR di Bansko.Tre i pettorali indossati finora, Giovanni è alla ricerca della prima qualifica e dei primi punti: "E' una bella emozione essere qui ed è la prima volta che gareggio con il pubblico, inoltre settimana scorsa ci sia allenati qui ed è servito.Correre i superg durante la stagione? Mi è dispiaciuto non esordire a Lenzerheide nella scorsa, poi vedremo gara per gara, sogno di poter gareggiare a Bormio. I miei obiettivi sono qualificarmi il più possibile e abbassare i punti, magari grazie alla Coppa Europa."Ed ecco Giovanni Borsotti: "Tante emozioni come sempre, visto che passiamo dal ghiacciaio estivo a quello autunnale. Sappiamo che questa è una gara sempre un po' a sé che arriva molto velocemente ed ha una tensione diversa dalle altre gare. Abbiamo fatto bene in allenamento anche se non abbiamo ... (continua)

[ 16/10/2021 ] - In Val Senales slalomisti, Squadra C e Osservati
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto le convocazioni per una settimana di allenamento in Val Senales, da lunedì 18 a sabato 23 ottobre, per il gruppo 1 di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche.Si alleneranno sulle nevi alpine Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Giuliano Razzoli accompagnati dai tecnici federali Jacques Theolier, Stefano Costazza, Luca Valenti e Luca Vuerich.Tra loro Alex Vinatzer e Simon Maurberger sono convocati per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden tra 8 giorni.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato diciotto atleti, tra maschi e femmine, del Gruppo Osservati discipline tecniche per una sessione di allenamenti in Val Senales da mercoledì 20 a lunedì 25 ottobre.I ragazzi convocati saranno Gabriele Sartori, Davide Seppi, Leonardo Rigamonti, Stefano Pizzato, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina, Federico Romele, Diego Bucciardini, Francesco Zucchini e Leonardo Clivio mentre per le donne saranno presenti Michelle Valentini, Emma Wieser, Martina Marangon, Maria Sole Antonini, Ambra Pomare, Giulia Vallerani, Emilia Mondinelli e Cecilia Pizzinato.Il gruppo sarà seguito, oltre che dallo stesso Carca, dai tecnici Damiano Scolari, Ivan Imberti, Ruggero Muzzarelli, Alexander Ploner, Stefano Trilli, Paolo Bianchetti, Andrea Truddaiu e Gianluca Grigoletto.Presente nella località altoatesina anche il gruppo C maschile, nel medesimo periodo, composto da Marco Abbruzzese, Benjamin Alliod, Riccardo Allegrini, Corrado Barbera, Lorenzo Bini, Gianlorenzo Di Paolo, Manuele Ploner, Simon Talacci ed Edoardo Saracco allenati da Massimiliano Blardone, Marco Gullino e Stefano Canavese. (continua)

[ 13/10/2021 ] - Soelden: De Aliprandini e soci per il gigante di apertura,c'è Vinatzer
E’ stata definita la squadra di gigante maschile che prenderà parte al primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, in programma domenica 24 ottobre (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.15 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), dove l’Italia vanta nella storia due piazzamenti sul podio, con Manfred Moelgg secondo nel 2012 e Massimiliano Blardone secondo nel 2004.Il direttore tecnico della specialità Roberto Lorenzi ha convocato otto atleti, che occuperanno tutti e otto i posti a disposizione della nostra squadra. Si tratta di Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer (alla prima presenza assoluta fra le porte larghe nel circuito maggiore), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite. Assente come avevamo già preannunciato in una nostra precedente mail Manfred Moelgg a causa di un risentimento muscolare ad una gamba.  (continua)

[ 12/10/2021 ] - Soelden: Manfred Moelgg non ci sarà, al suo posto Vinatzer o Sala
All'Opening di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco di Soelden Manfred Moelgg non ci sarà. Ce lo ha confermato lui stesso in occasione dell'evento di Milano di ieri al Media Day. Un risentimento muscolare alla gamba destra ha convinto il veterano azzurro, alla sua 17/a stagione di coppa, a rimanere a riposo. "Avrei voluto esserci a Soelden - ci spiega l'altoatesino - ma i tecnici hanno deciso diversamente. Tornerò in gara nello slalom di Val d'Isere".Al suo posto quasi sicuramente ci sarà Alex Vinatzer che dovrà però giocarsi il posto con Tommaso Sala negli ultimi test in Val Senales.Gli altri azzurri già sicuri del posto per il gigante di domenica 24 ottobre saranno Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni. Questa settimana allenamenti previsti sulla Leo Gurschler di Senales e poi il trasferimento in Tirolo per l'ultima rifinitura.  (continua)

[ 23/09/2021 ] - Gli slalomisti in allenamento a Peer dal 28 settembre
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le convocazioni per una quattro giorni di allenamenti del gruppo 1 di Coppa del Mondo maschile di slalom.La squadra si ritroverà da martedì 28 settembre a venerdì 1 ottobre, per svolgere le sessioni previste nel comprensorio indoor di Peer, in Belgio.Parteciperanno Stefano Gross, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Giuliano Razzoli che saranno seguiti da Jacques Theolier, Stefano Costazza, Luca Vuerich e Luca Valenti.Raduno che sarà quindi funzionale, in preparazione alla prima tappa di Coppa del mondo in programma a Soelden (Aut) nel weekend del 23-24 ottobre. (continua)

[ 22/09/2021 ] - Slalomgigantisti al Cetro Mapei per i test atletici
E' tempo di test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA) per il gruppo 1 di Coppa del mondo di slalom e gigante maschile.Alla sessione parteciperanno, nei giorni di mercoledì 22, giovedì 23 settembre e venerdì 24, Simon Maurberger, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Giovanni Borsotti, che saranno accompagnati dal tecnico Fabio Bianco Dolino, con il preparatore Marco Maffei. (continua)

[ 10/09/2021 ] - Slalomisti e Gigantisti in allenamento a Saas Fee
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto le convocazioni per un allenamento a Saas Fee, nel periodo compreso tra lunedì 13 e sabato 18 settembre, del gruppo 1 di Coppa del mondo maschile GS.Parteciperanno al raduno Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle che saranno coordinati dai tecnici federali Roberto Lorenzi, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Nella medesima località e nello stesso periodo, da lunedì 13 a venerdì 17 settembre, si svolgeranno anche gli allenamenti del gruppo 1 Cdm slalom maschile; Jacques Theolier e Stefano Costazza seguiranno  Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala. (continua)

[ 26/08/2021 ] - Da lunedì 30 a Saas Fee 16 Azzurri in allenamento
(da fisi.org) Saas Fee, la località del Vallese incastonata sulle Alpi, ospiterà le Nazionali azzurre per una settimana di intenso lavoro sugli sci. La prossima settimana, a partire da lunedì 30 agosto, quasi tutte le squadre maggiori saranno impegnate in Svizzera.Ci saranno Marta Bassino e Sofia Goggia che si fermeranno fino al 9 di settembre approfittando del meteo favorevole. Il gruppo di lavoro sarà guidato da Gianluca Rulfi, con Luigi Devizzi, Daniele Simoncelli e Marcello Tavola, oltre agli skimen Barnaba Greppi e Gianluca Petrulli.Ci sarà anche Federica Brignone, in compagnia dello skiman Mauro Sbardellotto, che però terminerà il suo impegno il 5 di settembre.Per quanto riguarda i maschi ci saranno i gigantisti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. A guidare il training, che termineranno il 5 settembre, sarà il dt Roberto Lorenzi, con Marco Maffei, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Antonio Ricco e Matteo Gasparini. Presenti anche gli skimen Vittorio Boggian e Patrick Dorfmann.Dal 30 al 5 saranno impegnati anche gli slalomisti Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Manfred Moelgg. Guiderà l’allenamento Jacques Theolier, con Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Fabio Motalli, Luca Vuerich e Luca Valenti. Con loro anche gli skimen Michael Moelgg e Roland Schneeberger.Per terminare con i velocisti di Coppa del mondo: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che arriveranno il 31 agosto e si fermeranno fino al 6 settembre.Lo staff sarà guidato dal dt Alberto Ghidoni, con Christian Corradino, Raimund Plancker, Giuseppe Abruzzini, Michael Gufler, Valter Ronconi, Luis Kuppelwieser, Mattia Lavelli. Presenti ngli skimen Ales Kalamar e Josef Zanon. (continua)

[ 20/07/2021 ] - Brignone e slalomgigantisti a Les 2 Alpes
Federica Brignone, dopo gli allenamenti a Cervinia a fine giugno, sarà impegnata per tre giorni di sci a Les Deux Alpes, Francia, a partire dal 23 luglio fino al 26, in compagnia dello storico skiman Mauro Sbardellotto.Nella stessa località saranno impegnati anche gli atleti del gruppo 1 di Coppa del mondo maschile di gigante e slalom.Dal 23 al 29, il DT Roberto Lorenzi ha infatti convocato: Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini (che comincerà il 26), Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi, con Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Marco Maffei, Antonio Ricco e Matteo Gasparini. Saranno presenti anche gli skimen Vittorio Boggian e Patrick Dorfmann.I convocati dello slalom sono: Stefano Gross, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala.I loro allenamenti saranno guidati da Jacques Theolier, con Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Fabio Moitalli, Luca Vuerich e Luca Valenti. Presenti anche gli skimen Roland Schneeberger e Michael Moelgg. (continua)

[ 24/06/2021 ] - Sei Slalomgigantisti a Formia per la preparazione atletica
Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti e Tommaso Sala sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno atletico in programma a Formia (LT) da domenica 27 giugno a sabato 2 luglio presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI.In loro compagnia i preparatori atletici Fabio Bianco Dolino e Marco Maffei e i fisioterapisti Fabio Motalli e Antonio Ricco.Non saranno presenti ma proseguiranno individualmente la preparazione Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Hannes Zingerle. (continua)

[ 10/06/2021 ] - Il primo bilancio di Salvadori. Slalomiste non andranno in Argentina
Si conclude sul ghiacciaio di Cervinia il primo appuntamento della nuova stagione sulla neve del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili, presenti con Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou, Serena Viviani e Anita Gulli hanno preso contatto con il nuovo staff che ha visto l’arrivo del nuovo allenatore responsabile Devid Salvadori."Sono stati sei giorni di sci con addestramento di slalom e gigante – dichiara il tecnico bresciano alla FISI  -. E’ stato un primo impatto più che altro conoscitivo e di riattivazione, abbiamo lavorato sui fondamentali di base, cercando la percezione dei gesti tecnici. Il gruppo è giovane e disponibile all’apprendimento, dobbiamo partire da quanto di buono è stato fatto in passato e crescere ulteriormente. Settimana prossima faremo dei test fisici presso lo Sport Service Mapei e poi le ragazze partiranno per una settimana di lavoro atletico a Formia".Prosegue intanto il programma di rientro delle infortunate Marta Rossetti e Lara Della Mea: "Le monitoriamo con attenzione, entrambe stanno rispettando gli step programmati. Aspettiamo Rossetti per fine luglio, e Della Mea per il mese successivo, senza affrettare i tempi. Quest’estate il nostro gruppo non andrà in Argentina, lavoreremo indoor nei capannoni di Peer in Belgio e Landgraaf in Olanda ad agosto e fine settembre, per arrivare pronti ai ghiacciai europei in autunno". A Cervinia sono presenti fino a venerdì 11 giugno anche le polivalenti di Coppa del mondo, di cui fanno parte Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nicol Delago e Nadia Delago, seguite dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini, mentre il team delle prove tecniche maschili di Coppa del mondo (Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala) continua il suo lavoro atletico presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia fino a venerdì 11 giugno insieme ai ... (continua)

[ 04/06/2021 ] - Slalomiste a Cervinia, uomini a Formia
Quattro slalomiste del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili ovvero Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou e Serena Viviani sciano fino a mercoledì 9 giugno sul ghiacciaio di Cervinia (Ao) con il nuovo allenatore responsabile David Salvadori e i tecnici Alberto Arioli e Cesare Prati.Intanto cominciano gli allenamenti atletici presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per i gruppi dello sci alpino. Il team delle prove tecniche di Coppa del mondo composto da Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala sarà impegnato da domenica 6 a venerdì 11 giugno con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i preparatori atletici Fabio Bianco Dolino e Marco Maffei. Nella stessa località sono appena arrivati (e si tratterranno fino al 14 giugno) i componenti del gruppo B1 e B2 delle discipline tecniche, comprendenti Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger, accompagnati dal preparatore atletico Luca Rosi e dal responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni.Infine Matteo Marsaglia sarà impegnato nella sola giornata di lunedì 7 giugno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va). (continua)

[ 10/05/2021 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2021/2022
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2021/2022.Confermato il Direttore Sportivo, Massimo Rinaldi, e i due Direttori Tecnici: Alberto Ghidoni, per le discipline veloci, e Roberto Lorenzi, per le discipline tecniche.Direttore Sportivo: Massimo RinaldiDirettore Tecnico DH-SG: Alberto GhidoniDirettore Tecnico GS-SL: Roberto LorenziResponsabile Preparazione Atletica: Roberto ManzoniCoordinatore Fisioterapisti: Riccardo GiovannettiGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE VELOCI"TECNICIAllenatore Responsabile: Alberto GhidoniAllenatore: Christian CorradinoAllenatore: Valter RonconiAllenatore: Michael GuflerAllenatore: Raimund PlanckerPreparatore Atletico: Giuseppe AbruzziniFisioterapista: Luis KuppelwieserSkiman: Mattia LavelliSkiman ditta Rossignol: Ales KalamarSkiman ditta Nordica: Josef ZanonATLETIEmanuele BuzziMattia CasseChristof InnerhoferDominik ParisGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE TECNICHE"TECNICIDirettore Tecnico: Roberto LorenziAllenatore Responsabile SL: Jacques TheolierAllenatore Responsabile GS: Walter GirardiAllenatore: Stefano CostazzaAllenatore: Giancarlo BergamelliPreparatore Atletico: Marco MaffeiPreparatore Atletico: Fabio Bianco DolinoFisioterapista GS: Antonio RiccoSkiman: Luca ValentiSkiman: Luca VuerichSkiman: Matteo GaspariniSkiman ditta Voelkl: Roland SchneebergerSkiman ditta Nordica: Michael MoelggSkiman ditta Blizzard: Patrick DorfmannSkiman ditta Salomon: Vittorio BoggianATLETIGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniStefano GrossSimon MaurbergerManfred MoelggGiuliano RazzoliTommaso SalaRiccardo TonettiAlex VinatzerHannes ZingerleGRUPPO 2 DISCIPLINE VELOCITECNICIAllenatore: Lorenzo GalliAllenatore: Patrick StaudacherFisioterapista: Einar PruckerSkiman: Eros BelingheriSkiman: Irvin MartaATLETIGuglielmo BoscaMatteo MarsagliaNicolò MolteniAlexander PrastFlorian SchiederPietro ZazziGRUPPI B1 E B2 DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: Massimo CarcaAllenatore: Peter FillAllenatore: ... (continua)

[ 26/04/2021 ] - Manfred Moelgg non cambia, ma resta in Fischer
Lo slalomista azzurro Manfred Moelgg non cambierà materiali. Se ne era già parlato la scorsa stagione quando la perdita del suo storico skimen, il fratello Michael (oggi approdato alla corte di Alex Vinatzer ndr.), aveva spinto il veterano della squadra azzurra ad ipotizzare di cambiare materiali abbandonando il suo storico marchio Fischer. Alla fine però il marebbano aveva fatto marcia indietro. Terminata questa stagione Moelgg si è subito rimesso al lavoro in vista di quella che forse potrebbe essere la sua ultima in coppa del mondo e con un occhio anche all'Olimpiade di Pechino 2022. Ed ecco che si è iniziato a riparlare di cambio materiali, ma il diretto interessato ha già fatto sapere che resterà anche per la prossima stagione con il marchio Fischer. (continua)

[ 23/04/2021 ] - Zoncolan: Velocisti e slalomgigantisti in allenamento
Tre giornate di sci per velocisti e slalomgigantisti allo Zoncolan.Un gruppo di Azzurri si è ritrovato giovedì sera a Sutrio, in provincia di Udine: i velocisti Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi convocati dal direttore tecnico della velocità, Alberto Ghidoni, che guiderà anche l’allenamento, insieme a Raimund Plancker e Mattia Lavelli.Mentre Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle prove tecniche, ha convocato Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross e Alex Vinatzer.Sarà coadiuvato da Jacques Theolier, Giuliano Ravera, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Antonio Ricco e Luca Vuerich.La sessione di allenamento terminerà domenica 25 aprile. (continua)

[ 16/04/2021 ] - Alex Vinatzer liquida il suo skimen Fabio Maxenti, arriva Moelgg
Dopo il divorzio Vlhova-Magoni arriva un'altra separazione questa volta in Casa Italia: Alex Vinatzer liquida un po' a sorpresa il suo skiman Fabio Maxenti.Dopo due stagioni ricche di risultati (2 podi a Zagabria, 2 a Madonna di Campiglio e tre 4/i posti uno dei quali ai Mondiali di Cortina 2021) per il giovane slalomista gardenese il valtellinese responsabile della preparazione dei suoi materiali Nordica viene messo inspiegabilmente alla porta. A comunicarlo lo stesso Maxenti sulla sua pagina Facebook.Lo skiman così scrive: "Dopo due stagioni, ricche di soddisfazioni, di lavoro, di momenti duri e impegnativi specialmente quest'anno con le restrizioni dovute al Covis, la mia collaborazione con Alex Vinatzer è finita, finita come non mi sarei mai aspettato, ma si sa che non bisogna mai aspettarsi troppo, Alex che ringrazio per i risultati che abbiamo ottenuto grazie al lavoro. Ho imparato che sul lavoro non si deve esser amici, così la delusione a livello umano sarebbe minore. Ma per me è impossibile sono fatto così. Ringrazio Nordica per il supporto e sostegno totale. Un onore lavorare per voi. Ringrazio la squadra, un gruppo di persone con le quali ho lavorato a stretto contatto per 2 Anni sempre con il sorriso sulle labbra  anche quando le cose erano più complicate del previsto. Adesso si guarda avanti, nuove avventure dietro l'angolo? Altro team? Anno sabbatico? Ski stop sport service full time? Ski club? Chi vivrà vedrà...".Ma poi arriva l'affondo nei confronti di chi lo ha scaricato in malo modo secondo quanto scrive Maxenti:"Lo sport giovanile dovrebbe insegnare tante cose: rispetto, correttezza, saper perdere e saper vincere. Prendersi le proprie responsabilità, ma soprattutto saper dire grazie. Ma purtroppo ho paura che si stia insegnando la strada sbagliata".Un addio con l'amaro stando a queste ultime parole scritte dallo skiman di Vinatzer. Al posto di Fabio Maxenti ci sarebbe già dietro l'angolo l'arrivo di Michael Moelgg, il fratello minore dello ... (continua)

[ 08/04/2021 ] - 5 Azzurri da lunedì in allenamento a Livigno
Sono cinque i convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno di alcuni componenti della squadra maschile di Coppa del mondo di sci alpino sulla pista di Livigno (So) da lunedì 12 a venerdì 16 aprile.Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Christof Innerhofer, che saranno seguiti dal direttore tecnico Roberto Lorenzi e dai tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Walter Girardi. (continua)

[ 23/03/2021 ] - Livigno: Brignone e Gross campioni italiani di slalom
Sono Federica Brignone e Stefano Gross i nuovi campioni italiani assoluti di slalom disputati oggi a Livigno.Per la carabiniera di La Salle si tratta dell'ottavo titolo nazionale, il primo nello slalom dopo averne già vinti 4 in gigante, 2 in combinata e 1 in superG, per il fassano è il secondo tricolore in carriera. Seconda a metà gara, la Brignone ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda frazione, chiudendo in 1’32"59, con 34 centesimi di vantaggio sull'altoatesina Vera Tschurtschenthaler, 23enne del Gsiesertal, e per 67 sulla gardenese Vivien Insam, 23 anni delle Fiamme Oro, al comando a metà gara. Completano la top five Anita Gulli, quarta a 1"06 e Martina Peterlini, quinta a 1"21.Secondo scudetto tricolore in carriera, invece, per Stefano Gross. Il 35enne portacolori delle Fiamme Gialle, che si era imposto nel 2014 in slalom, ha concesso il bis a distanza di sette anni.Gross ha dominato entrambe le manches con il tempo complessivo di 1’29"18, sufficiente per mettersi alle spalle il commilitone Riccardo Tonetti (al terzo podio della carriera dopo il titolo nel 2018 e il secondo posto nel 2015), staccato di 20 centesimi, terza posizione per il lecchese Sala (Fiamme Oro Moena) a 35 centesimi, che coglie il terzo podio nella specialità dopo il successo nel 2017 e il terzo posto nel 2016. A condividere con lui l’ultimo gradino del podio c’è il favorito della vigilia Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), mentre Giuliano Razzoli è finito sesto e Matteo Canins settimo.Quest’ultimo si è aggiudicato la classifica di giornata relativa al Gran Premio Italia seniores, riservato agli atleti che non fanno parte di squadre nazionale, alle sue spalle Alex Hofer (dodicesimo al traguardo) e Damian Hofer (quindicesimo).Domani il programma propone la disputa del gigante femminile, poi toccherà alle gare veloci (discesa e superG) nel fine settimana a Santa Caterina Valfurva. (continua)

[ 22/03/2021 ] - Livigno: Hannes Zingerle campione italiano di gigante
Il nuovo campione italiano assoluto di gigante è l'altoatesino Hannes Zingerle. Il badiota, classe 1995, in forza al centro Sportivo dei Carabinieri, è riuscito a mantenere il vantaggio della prima manche andando a vincere davanti al vice campione del mondo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle). Sul terzo gradino del podio Daniele Sorio (Gs Esercito). Quarto è finito Giovanni Borsotti, 5/o lo statunitense, essendo anche gara open, Brian McLaughlin a precedere Filippo Della Vite, Pietro Canzio e Giovanni Franzoni.Per Zingerle si tratta del secondo titolo tricolore dopo quello del 2019 conquistato a Cortina d'Ampezzo e succede così a Giovanni Franzoni campione uscente dopo il successo dello scorso anno a Solda nell'albo d'oro.Erano 77 gli atleti iscritti che si sono affrontati nelle due run tracciate dai tecnici azzurri Roberto Lorenzi e Max Carca.Presenti tra gli altri anche alcuni reduci da Lenzerheide come Riccardo Tonetti 14/o, Christof Innerhofer finito 39/o o Alex Vinatzer fuori nel corso della seconda manche.Domani doppio appuntamento con l'assegnazione dei titoli assoluti per slalom donne e uomini. (continua)

[ 22/03/2021 ] - Alex Vinatzer e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2021
E' giunto alla 9/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Lenzerheide il premio è stato consegnato a Alex Vinatzer e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Il gardenese ha chiuso al primo posto con 214 punti conquistati, davanti a Braathen (204) e McGrath (148), come noto fermi per infortunio.Alex è il quarto miglior azzurro della classifica generale, alle spalle di Paris Innerhofer e De Aliprandini, grazie soprattutto al terzo posto di Madonna di Campiglio e ai due quarti posti di Lenzerheide e Alta Badia.Da notare che Alex è under 23 ma anche under 21, essendo nato nel settembre 1999.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 326 punti, 100 dei quali conquistati proprio nell'ultimo gigante, nettamente davanti alla prima inseguitrice, l'americana AJ Hurt con 36 punti, cui segue la slovena Dvornik con 21. E' la seconda affermazione in due anni per la neozelandese.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA).2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 21/03/2021 ] - A Feller l'ultimo slalom della stagione, Vinatzer ottimo 4/o
Manuel Feller vince l'ultimo slalom della stagione a Lenzerheide e chiude al meglio la stagione conquistando la sua seconda vittoria in carriera, dopo quella di Flachau di gennaio.Schwarz era in testa dopo la prima frazione, con 94 centesimi su Feller, ne conserva solo 32 a metà manche e poi scivola leggermente indietro all'ultimo, poi tocca il fondo con lo scarpone e quasi si ferma perdendo velocità, fino a chiudere con il 6/o tempo a +0.76.Schwarz sorride perchè può alzare la sua prima coppa di disciplina, tenerla in mano e alzarla al cielo.Così alle spalle di Feller salgono sul podio Noel e Pinturault, staccati rispettivamente di 8 e 11 centesimi.Per Pinturault altri 60 punti che lo portano a 1260 punti finali con cui chiude questa stagione.Dunque sul podio dello slalom chiudono Schwarz (665), Noel (553) e Zenhaeusern (503), su quello della generale Pinturault (1260), Odermatt (1093) e Schwarz (814) che nonostante il sesto tempo vince la sfida con Meillard (4/o a 805).Ai piedi del podio rimane (ancora una volta) Alex Vinatzer, ottimo 4/o a +0.32 con il 5/o tempo nella seconda manche, ormai decisamente ritrovato dopo le difficoltà di gennaio: il gardenese approfitta della brutta prova di Strasser, e degli errori prima di Zenhaeusern, che era quarto dopo la prima manche ed è uscito a poche porte dal traguardo, e poi di Pertl che era terzo ed è uscito a metà manche."E' già la terza volta che arrivo quarto in questa stagione - spiega Alex ai microfoni di RaiSport - E' stata comunque una buona prestazione anche se mi dispiace per come ho sciato sul muro. Un quarto posto un po' amaro ma posso dire che nel finale di stagione mi sono ripreso. Nel mese di gennaio è andato tutto male, ma la stagione era iniziata bene, poi ho avuto l'appendicite. Sicuramente ho imparato tanto, anche dalle difficoltà, questo gennaio mi ha insegnato molto. Non vedo l'ora di cominciare la prossima stagione, sono fiducioso e motivato e vorrei continuare a sciare fino a giugno!"Nella top10 ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Schwarz comanda lo slalom conclusivo,Vinatzer 8/o
Il leader della coppa di slalom Marco Schwarz, già matematicamente vincitore della coppa di disciplina, sceso con il pettorale #1 ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Lenzerheide, che chiude la Coppa del Mondo 2020/2021.Schwarz sfrutta il pendio e vuole chiudere in bellezza, chiudendo in 52.79, 18 centesimi davanti a Clement Noel, unico a rimanere sulle code dell'austriaco.Una prima manche interessante, divertente: i successi 7 atleti sono rinchiusi in 4 decimi e possono lottare per il podio.Sono Pertl (3/o, +0.62), Zenhausern (4/o, +0.63), Strasser (5/o, +0.72), Feller (6/o, +0.94), Meillard (7/o, +0.97), Vinatzer (8/o, +1.00), Pinturault (9/o a +1.09).Partito bene Alex Vinatzer, rapido nella parte alta (miglior tempo con il #17), su un fondo che ha tenuto meglio di ieri, poi Alex ha perso qualcosa nel tratto centrale ma soprattutto nel finale, un tratto di 13 secondi dove Schwarz è stato superlativo.Peccato invece per Manfred Moelgg, partito bene nelle prime porte ma poi ha toccato con lo scarpone sulla neve ed è scivolato fuori.Sei atleti non hanno completato la prova, dunque seconda manche alle 13.45 con 20 atleti al via. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte gli Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri e delle Azzurre che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a Lenzerheide, in Svizzera, da lunedì 15 a domenica 21 marzo, a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di specialità di Coppa del Mondo, i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Bansko.Complessivamente qualifichiamo solo 7 uomini, uno dei valori più bassi degli ultimi 10 anni.Uomini:Manfred Moelgg (slalom)Alex Vinatzer (slalom)Luca De Aliprandini (gigante)Giovanni Borsotti (gigante)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris (superg, discesa)Giovanni Franzoni (superg, campione del mondo jr)Solo Paris è ancora in lotta per il podio (non vittoria) della coppa di discesa.Tra le donne complessivamente qualifichiamo 9 atlete:Donne:Irene Curtoni (slalom)Sophie Mathiou (slalom, campionessa del mondo jr.)Marta Bassino (gigante, superg)Federica Brignone (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg, discesa)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (superg, discesa)Laura Pirovano (discesa)Nadia Delago (discesa)Bassino, Brignone e Goggia possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Marta Bassino ha vinto la coppa di gigante.Sofia Goggia è leader della coppa di discesa con 480 punti.Federica Brignone può puntare al podio della coppa di gigante e superg. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marco Schwarz, Ramon Zenhaeusern, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Manuel Feller, Henrik Kristoffersen, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Victor Muffat-Jeandet, Michael Matt, David Ryding, Adrian Pertl, Daniel Yule, Fabio Gstrein, Alex Vinatzer, Luca Aerni, Alexander Khoroshilov, JB Grange, Kristoffer Jakobsen, Manfred Moelgg, Tanguy Nef, Stefan Hadalin, Filip Zubcic, Christian HirschbuehelCampione del Mondo juniores 2021: Benjamin Ritchie (USA)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Marco Odermatt, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di slalom è matematicamente vinta fa Schwarz con 625 punti; per la lotta per il podio della specialità sono in corsa Zenhaeusern (503), Noel (473), Solevaag (431), Feller (388) e Kristoffersen (384). (continua)

[ 14/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 11 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 8/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 14/o in slalom 94/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in slalom per Victor Muffat Jeandet è il 11/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2008/2009 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.49.32, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 200; Svizzera 134; Austria 119; Norvegia 82; Italia 48; Croazia 44; Germania 30; Svezia 16; Russia 10; Belgio 8; Bulgaria 7; Slovenia 6; Gran Bretagna 5; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.13 [#24] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.21 [#19] - 1984 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.8 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Noel vince lo slalom di Kranjska.Coppetta a Schwarz, Vinatzer 8/o
Clement Noel torna alla vittoria: il campioncino francese chiude davanti a tutti la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, conquistando l'ottavo sigillo in carriera, il secondo in stagione, e confermando il risultato della prima frazione.Nell'ultimo slalom prima delle Finali si intrecciano sfide diverse: la gara stessa ovviamente, lo lotta per qualificarsi, la lotta per la coppa di specialità e - quest'anno - anche per la generale.Una gara che diventa una battaglia perchè il vento caldo di ieri pomeriggio fa smollare la pista, su cui viene messo sale, e su cui piove dalle prime ore del mattino fino all'inizio della prima manche, quando arriva la neve a complicare tutto, a rendere il fondo insidioso e la visibilità bassa.Nella seconda manche le condizioni non cambiano, continua a nevicare fitto e a questo si aggiunge una tracciatura molto, troppo angolata, che riduce al minimo la velocità degli atleti.Una tracciatura che riapre l'annosa polemica: è giusto lasciare agli allenatori la tracciatura per le discipline tecniche? In particolare in slalom abbiamo visto 'soluzioni' che hanno penalizzato lo spettacolo più che esaltarlo.Ma torniamo alla gara: alle spalle di Noel c'è il connazionale Victor Muffat-Jeandet che con il pettorale #10 è bravissimo nella prima manche a chiudere 5/o e nella seconda recupera altre tre posizioni chiudendo a +0.62 e conquistando così il primo podio in carriera tra i rapid gates.Doppietta francese che poteva - forse doveva - essere una tripletta perchè Alexis Pinturault era quarto dopo la prima manche: proprio al termine di quella frazione avevamo esaltato la sua capacità di resistere alla pressione e trovare un buon risultato per allontanare il gran ritorno di Marco Odermatt in classifica generale.Ma il francese rovina tutto inforcando dopo poche porte nella seconda.Una inforcata pesantissima, clamorosa, che apre il finale di stagione a tutti gli scenari: Odermatt è distante solo 31 punti quando mancano 4 gare, una per specialità, e ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Noel guida lo slalom di Kranjska, Vinatzer 10/o
Condizioni difficilissime nella prima manche di Kranjska Gora, perchè ieri pomeriggio dopo il gigante è arrivato il Foehn, il vento caldo, quindi la pista ha iniziato a smollare e gli organizzatori hanno dovuto aggiungere sale, poi questa mattina dalle 4 ha iniziato a piovere e si è dovuto salare ancora.Inoltre ha continuato a piovere e poi nevicare per tutta la prima manche.Clement Noel sfrutta il pettorale #2 e chiude davanti a tutti in 49.30, prima manche dell'ultimo slalom della stagione regolare.Sei atleti riescono a contenere il ritardo entro il secondo: Kristoffersen, partito per primo, è staccato di 49 centesimi, cui segue Zenhaeusern a +0.56.Ottimo quarto tempo per Pinturault a +0.58 che corre con le stesse pressioni che aveva Vlhova nei giorni scorsi: macinare più punti possibili per distanziare l'inseguitore Odermatt.Il leader della specialità Schwarz è 6/o a +0.76, e ieri aveva saltato il gigante a causa di problemi alla schiena.Il primo azzurro è Alex Vinatzer 10/o a +1.46, gara più che discreta considerando il pettorale #12.La pista e la visibilità sono andate via via peggiorando fino a rendere davvero difficile riuscire a fare un buon tempo.Purtroppo escono sia Moelgg che Razzoli che Sala, che quindi non si qualifica per le Finali, mentre Stefano Gross è 25/o e quindi potrà provare a rimontare posizioni nella seconda frazione, cercando quei punti che servono per andare a Lenzerheide, ma servirà una grande prova.Devono ancora scendere Tonetti e Kastlunger.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 09/03/2021 ] - I 12 Azzurri per Kranjska Gora
Sono dodici gli atleti complessivamente convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista di Kranjska Gora, che precede le finali di Lenzerheide. Sulla celebre Podkoren3 si disputa sabato 13 marzo (ore 09.30 e 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) un gigante al quale prenderanno parte Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle e Manfred Moelgg, a cui seguirà domenica 14 marzo uno slalom (ore 09.30 e 12.30) con gli stessi Tonetti e Moelgg, ai quali si aggiungono Tobias Kastlunger, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Alex Vinatzer e Tommaso Sala.L'Italia vanta dieci successi sul pendio sloveno, l'ultimo dei quali è datato 2008 per merito di Moelgg in slalom, mentre l'ultimo podio risale al 2017 con Stefano Gross, secondo fra i pali stretti.Le due gare definiranno i partecipanti alle finali di specialità in Svizzera: sono attualmente qualificati fra i 25 aventi diritto in gigante De Aliprandini (attualmente 13simo) e Giovanni Borsotti (24simo), mentre Tonetti è momentaneamente fuori di un posto.In slalom sono dentro Moelgg (18simo) e Vinatzer (19simo), Gross (28simo) ha ancora chances di entrare, mentre Razzoli è chiamato a centrare un grande risultato.fonte: fisi.org (continua)

[ 05/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Ritchie oro in slalom, Saccardi out
Il titolo dello slalom ai Mondiali junior di Bansko va all’americano Benjamin Ritchie, che grazie ad una seconda manche perfetta stacca l’elvetico Fadri Janutin, appaiato a lui a metà gara, e chiude al comando con il tempo di 1’40"36, per 48 centesimi meglio dell’avversario. Medaglia di bronzo per l’austriaco Joshua Sturm, bravo a recuperare quattro posizioni nella seconda frazione.L’Italia chiude senza piazzamenti, essendo uscito nella seconda manche anche Tommaso Saccardi, l’unico azzurrino rimasto in gara, dopo che nella prima manche erano usciti Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite e Matteo Bendotti.La giovane Italia maschile chiude comunque con due medaglie il Mondialino, esattamente come era successo in Val di Fassa due anni fa. L’oro in superG e l’argento in gigante di Franzoni a Bansko, si equiparano all’oro di Alex Vinatzer in slalom e all’argento di Tobias Kastlunger in gigante nel Mondialino di Val di Fassa. (continua)

[ 23/02/2021 ] - Cortina 2021: tutti i risultati degli Azzurri
Cortina 2021: tutti i risultati degli AzzurriEcco un riassunto di tutti i risultati ottenuti da Azzurri (15 convocati) e Azzurre (10 convocate), con le specialità disputate e la posizione in classifica.Federica Brignone - superg (10/a), combinata (1/a in superg, fuori in slalom), parallelo (6/a), gigante (non chiude la prima manche), slalom (non chiude la prima manche) Marta Bassino - superg (11/a), combinata (6/a), parallelo (1/a, Medaglia d'Oro), gigante (13/a)Elena Curtoni - superg (18/a), discesa (8/a), combinata (4/a), gigante (non parte nella seconda)Irene Curtoni - slalom (18/a)Nadia Delago - discesa (15), combinata (fuori nel superg), Team Event (fuori ai quarti)Lara Della Mea - Team Event (si infortuna in gara), Francesca Marsaglia - superg (23/a), discesa (17/a)Martina Peterlini - slalom (19/a)Laura Pirovano -  discesa (12/a), parallelo (fuori in qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (26/a)Anita Gulli - slalom (26/a) Giovanni Borsotti - parallelo (fuori qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (fuori nella seconda manche)Emanuele Buzzi - superg (13/o), Mattia Casse - superg (non chiude la prova), Luca De Aliprandini - parallelo (5/o), Team Event (fuori ai quarti), gigante (2/o, Medaglia d'argento)Filippo Della Vite -  Convocato, non utilizzatoGiovanni Franzoni - combinata (23/o), parallelo (fuori in qualifica), gigante (14/o)Stefano Gross - slalom (non chiude la prima manche)Christof Innerhofer - superg (23/o), discesa (6/o), combinata (14/o)Matteo Marsaglia - superg (19/o), discesa (24/o)Manfred Moelgg - slalom (14/o)Dominik Paris - superg (5/o), discesa (4/o)Giuliano Razzoli - slalom (fuori nella prima manche)Florian Schieder - discesa (si infortuna in gara)Riccardo Tonetti - combinata (7/o), parallelo (fuori qualifica), Team Event (riserva, fuori ai quarti), gigante (12/o)Alex Vinatzer - slalom (4/o) (continua)

[ 21/02/2021 ] - Roda:"Ci aspettavamo più medaglie". Vinatzer:"segnale positivo"
Alex Vinatzer, con la forza e la freschezza dei suoi 21 anni, guarda il bicchiere mezzo pieno dopo questa 'medaglia di legno' nello slalom mondiale: "peccato per il quarto posto - spiega il gardenese ai microfoni di RaiSport - che ai mondiali è...sfortunato. Dopo la prima manche sapevo che sarebbe stata dura, mi devo allenare sul sale perchè so che faccio fatica, il podio è 8 decimi, comunque sono contento di essere tornato li davanti.Certo con il mondiale in casa ci tenevo a fare bene e sarebbe stato un sogno una medaglia, ma è un bel segnale per le prossime gare. Insomma dopo un gennaio così, con tante critiche, la gara di oggi è un po' un riscatto, il lavoro ha pagato, mi devo concentrare su quello che so fare. Complimenti agli avversari, hanno fatto meglio, i norvegesi si allenano sul sale e si vede. A 21 anni e partendo con il 17 posso dire che comunque è stata una bella gara, ho fatto una grande esperienza, non è stato facile concentrarsi tra la prima e la seconda manche, tutto questo mi aiuterà per il futuro, per le prossime gare."Al parterre è presente anche il presidente Flavio Roda, come quasi sempre in questa rassegna e a lui viene chiesto un bilancio azzurro a questi Mondiali casalinghi: "quel che ha fatto il settore maschile è la cosa più positiva, ha dato un grande segnale, i nostri son stati sempre in gara, oggi, in gigante, nelle veloci, dove magari ci aspettavamo di più, ma tutti son sempre stati in gara.Ci aspettavamo di più dalle ragazze, bellissima la medaglia di Marta certo, e siamo arrivati penalizzati dall'infortunio di Sofia, però bisognava fare qualcosa di più, forse c'è stata qualche parola di troppo che non serviva, mentre serve solo lavorare sugli sci.Il medagliere italiano? Siamo sinceri, ci aspettavamo di più, sappiamo come è andata la stagione, le ragazze han fatto grandi cose, però è un mondiale, sono gare secche, dobbiamo accettare il risultato.Un po' di sfortuna anche, oggi Gross ad esempio, e tre medaglie di legno, dobbiamo ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli.  Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: al via della discesa Paris,Innerhofer,Schieder,Marsaglia
Con la 'draw list' in preparazione alla starting list della discesa mondiale di domani, sappiamo quali saranno i 4 Azzurri iscritti alla gara di domani: Paris, Innerhofer, Schieder e Marsaglia.Schieder vanta un buon tempo nella prova decisiva nonchè il 15/o posto di Kitz, Marsaglia ha chiuso nella top10 della prova, e infine Casse ha corso il superg e la prima prova ma ha rinunciato alla seconda.Dunque rimane escluso Emanuele Buzzi dal quartetto azzurro.Torniamo quindi sul discorso delle convocazioni fatto giovedì: tra superg e discesa saranno quindi 6 gli uomini già impiegati: Paris, Innerhofer, Marsaglia, Casse, Buzzi e Schieder, ovvero tutti i velocisti portati a Cortina.Se è corretta l'interpretazione del regolamento che vede un massimo di 14 atleti schierabili, rimangono solo 8 nomi disponibili, da utilizzare nelle 4 gare rimanenti: combinata, parallelo, Team Event, gigante e slalom.Diamo per scontati Vinatzer, Moelgg, Gross e Razzoli in slalom, essendo tutti specialisti, e De Aliprandini e Borsotti in gigante, per lo stesso motivo, significa che rimarrebbero solo due posti.Gli atleti non ancora "assegnati" sarebbero però tre: Tonetti, Franzoni e Della Vite.A oggi appare probabile che saranno Innerhofer, Schieder, Tonetti e Franzoni a correre in combinata, di conseguenza, i rimanenti due posti in gigante dovrebbero andare a Tonetti e Franzoni.Della Vite dunque non sarebbe impiegato, contrariamente a quanto ipotizzato dopo le convocazioni iniziali; il 19enne di Ponteranica oggi era a S.Caterina dove ha partecipato a superg e combinata per il circuito FIS.Se tutto questo fosse confermato continuiamo a chiederci perchè sia stato convocato.Se invece il regolamento ci permettesse di schierarne 15 allora Filippo potrebbe prendere il via al gigante, probabilmente a fianco di Tonetti. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: la Val di Fassa accoglie gli slalomisti azzurri
Dopo le donne della polivalenza con Marta Bassino e Federica Brignone in testa è la volta ora delle discipline tecniche ed in particolare degli slalomisti saggiare le nevi della val di Fassa.Da domani e fino a giovedì 11 febbraio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, centro di allenamenti della Fisi, i tecnici azzurri hanno convocato i quattro slalomisti azzurri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer per una serie di test preparatori alla gara iridata di slalom che chiuderà domenica 21 febbraio il Mondiale paertosi ieri a Cortina d'Ampezzo.Con i quattro moschettieri azzurri ci saranno il tecnico Jacques Theolier, il fisioterapista Luca Castelli, il preparatore atletico Fabio Bianco Dolino, gli ski-men Luca Valenti (Fisi), Fabio Maxenti (Nordica) e Roland Schneeberger (Volkl).Gli slalomisti azzurri poi torneranno per qualche giorno a casa per poi rientrare quasi certamente lunedì 15 febbraio ancora a Pozza di Fassa ancora per qualche sessione di allenamenti prima di trasferirsi a Cortina d'Ampezzo per disputare la loro gara. (continua)

[ 07/02/2021 ] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 01/02/2021 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2 - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 slalom della stagione 28/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 23/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 19/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 42/o in slalom 161/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Sandro Simonet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.39.10, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 134; Norvegia 118; Francia 104; Italia 101; Svezia 26; Germania 19; Slovenia 16; U.S.A. 12; Bulgaria 8; Croazia 6; Belgio 4; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sandro Simonet (SUI)[pos.3], Luke Winters (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca ... (continua)

[ 31/01/2021 ] - Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un ... (continua)

[ 31/01/2021 ] - Chamonix: riscossa Kristoffersen, Gross 9/o
Secondo slalom sulla "Verte des Houches" di Chamonix, e segnali di riscossa da parte di tanti atleti, a partire da Henrik Kristoffersen, ieri fuori dopo due porte e oggi davanti a tutti in 50.33, una "sensazione" che il norvegese non aveva ancora provato in stagione.Viceversa il vincitore di ieri, Clement Noel, sbaglia clamorosamente e arriva con alto distacco al traguardo non qualificandosi per la seconda.Così ad esaltare il pubblico di casa - si fa per dire perchè le gare sono a porte chiuse causa covid - ci pensa il leader della generale Alexis Pinturault che disegna una splendida manche e rimane a 23 centesimi dal norvegese.Terzo tempo per Marco Schwarz, che complici gli errori 'a rotazione' degli avversari, è sempre più vicino alla coppa di specialità.Atteso anche Luca Aerni dopo l'exploit di ieri (4/o in rimonta) e l'elvetico non delude perchè con il pettorale 20 è di nuovo 4/o a +0.53, a conferma di una squadra elvetica davvero fortissima.Segnali di riscossa anche dagli Azzurri: bella manche di Stefano Gross 9/o a +0.86, davvero vicino ai migliori, un po' accorto ma decisamente meglio di ieri Alex Vinatzer 13/o a +1.05, molto bene anche Giuliano Razzoli che con il #31 chiude 16/o a +1.22, e proverà a strappare un pass per Cortina all'ultimissimo momento.Non trovano invece feeling con pista e neve sia Maurberger che Moelgg che come ieri chiudono la prima frazione tra i 20 e i 30.Non chiudono la prova Sala e Tonetti.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 30/01/2021 ] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola  sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Chamonix: Schwarz,Zenhausern e Noel in 3 centesimi dopo la 1a manche
Lo slalom in questa stagione non ha avuto un padrone assoluto con 6 vincitori in 7 gare, ma il leader della classifica di specialità Marco Schwarz ne ha vinti due e si candida per la terza, chiudendo davanti a tutti la prima manche del primo dei due slalom di Chamonix, in 50.70.Vicinissimi gli inseguitori Zenhausern a 2 centesimi e Noel, che sta ritrovando la forma migliore, a 3 centesimi, classifica comunque corta con i primi 10 atleti in 1.08.Una prima manche combattuta, con un po' di nevischio e su una neve salata che è andata rovinandosi con i passaggi, nonostante gli interventi dei numerosi lisciatori in pista, anche se dobbiamo segnalare Rochat 16/o con il pettorale #38.Tra i big esce subito Kristoffersen dopo due porte, mentre Pinturault è 8/o a +0.88.In difficoltà gli Azzurri con Alex Vinatzer che scia trattenuto dopo le uscite e la mancata qualifica di Schladming, e chiude 18/o a +1.81."Non è questo il modo in cui voglio sciare - spiega Alex - però non è che ritrovo il feeling da un giorno all'altro. Oggi mi qualifico e nella seconda attaccherò di più. Sto capendo dove migliorare."In 24/a posizione troviamo 4 atleti con lo stesso tempo (52.75) ovvero il bulgaro Popov e ben tre azzurri, Gross, Moelgg e Sala. Moelgg ha sbagliato in cima, ha perso un po' il ritmo e ha perso tanto in basso, Sala ha recuperato qualcosa proprio nelle ultime porte. Proveranno tutti la rimonta nella seconda.Fuori dai top30 Razzoli e Tonetti che non si qualificano.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Le 8 Azzurre per Garmisch e gli 8 Azzurri per Chamonix
La Coppa del mondo femminile regala l'ultimo fine settimana di competizioni prima della pausa per i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. A Garmisch si disputeranno sabato 30 e domenica 31 di gennaio una discesa e un supergigante (entrambe e volte alle ore 11 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alle quali l'Italia prenderà parte con Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.Non sarà presente Verena Gasslitter, la quale prosegue la riabilitazione dopo la contusione rimediata una decina di giorni fa in Coppa Europa sulla pista svizzera di Crans Montana.Le Azzurre vantano un solo successo nella località tedesca con Isolde Kostner nel 1994, poi sono seguiti altri sette podi, Deborah Compagnoni seconda nello slalom del 1995, Roberta Serra terza in slalom nel 1996, Sofia Goggia seconda due volte nel 2018 in discesa, nel 2019 sempre in discesa e poi in supergigante e Federica Brignone seconda i discesa nel 2020.  A Chamonix, in Francia, tocca invece a due slalom maschili sabato 30 e domenica 31 gennaio (entrambi  alle ore 09.30 la prima manche e alle ore 12.30 a seconda con diretta tv su Raisport ed Eurosport) a cui prenderanno parte Manfred Moelgg, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Le statistiche parlano di cinque successi italiani con Gustavo Thoeni ne 1975, Alberto Tomba nel 1994, Angelo Weiss nel 2000 e Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 26/01/2021 ] - Manny Moelgg: "La sciata c'è, i risultati arriveranno".
E' ancora lui, il "vecchietto" della pattuglia azzurra a tenere in piedi la specialità. Sulla Planai che vide il suo primo podio in carriera Manfred Moelgg coglie un 8/o posto che fa tanto morale a meno di due settimane dal via dei mondiali. "Era uno slalom molto difficile - spiega il marebbano-, ho trovato un buon ritmo in cima e poi sotto sono stato troppo preciso e ho perso tempo. La sciata comunque c'è, avrei potuto spingere qualcosa in più. Mi dispiace molto vedere gli altri uscire un po' troppo spesso, ma la squadra può far meglio. Ci vuole calma e sono sicuro che arriveranno risultati migliori".Due manche così così per il finanziere Stefano Gross che consentono comunque di cogliere un piazzamento tra i top15. "Sono partito con la giusta decisione - ha detto Stefano Gross -, nella parte bassa ho fatto qualche errore di troppo, ma la fiducia sta crescendo. Adesso ci sono altre due gare per migliorare la condizione e poi i Mondiali".Giornata ancora nera per il talento azzurro Alex Vinatzer. Dopo quattro uscite sulla Planai ci si aspettava un segnale di riscatto, ma non è arrivata la qualificazione per la seconda manche dopo un grave errore e una sciata sulla quale bisogna ancora lavorare. "Abbastanza male come prova - ha confessato il giovane gardenese -, non mi son piaciuto né in alto né in basso. Devo rivedere qualcosa, ma ci vuole calma. Pensavo di aver individuato il problema, ma adesso mi sembra che la testa sia un po' bloccata. Penso che ci vorrà una bella gara che mi ridia il feeling, oppure buone giornate di allenamento". (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: colpo di Marco Schwarz sulla Planai, 8/o Manny Moelgg
Vittoria a sorpresa di Marco Schwarz sotto la fitta nevicata di Schladming. Lo slalomista austriaco approfitta dell'errore del compagno Manuel Feller, miglior tempo nella prima manche, finito fuori dopo poche porte dal via, servendo su un piatto d'argento la vittoria al leader della graduatoria di specialità risalito dalla sesta posizione. per il 25enne di Villach si tratta del quarrto successo in carriera, il secondo in slalom quest'anno dopo Adelboden. Il podio Schwarz lo condivide con il francese Clement Noel, anche lui in rimonta, staccato di 68 centesimi, e con il leader della generale Alexis Pinturault (+0.82). Il transalpino con una rimonta di otto posizioni (miglior tempo di manche) incamera così ulteriori importanti punti per la conquista della sua prima coppa del mondo generale. Sfortunato il novegese Sebastian Foss-Solevaag, secondo dopo la prima manche, colpito da un palo che ha fatto volare via la lente dei suoi occhiali costringendolo a sciare a viso nudo sotto al fitta nevicata e finendo comunque ai piedi del podio in quarta piazza.Una seconda manche non all'altezza della prima, ma Manfred Moelgg riesce comunque a strappare un ottimo piazzamento nei top10, tenendo in piedi il "carrozzone" Italia, anche se resta ancora lontano dalla zona podio. Il marebbano perde tre posizioni chiudendo comunque 8/o.Recupera oltre dieci posizioni il norvegese Hernik Kristoffersen, risalito dalla 23/a piazza della manche pomeridiana riscattando così una deludente prima prova, lui che qui ha vinto per ben quattro volte e che puntava alla cinquina. Oggi però per Kristoffersen non è stata proprio giornata e con questo 11/o posto  forse può dire definitivamente addio alla possibilità di giocarsi la coppa di specialità.Si riscatta in parte Stefano Gross nonostante una partenza non delle migliori. Il fassano riesce comunque ad adattarsi decisamente meglio nella tracciatura del suo tecnico Theolier chiudendo alla fine 14/o.Uno slalom comunque molto impegnativo, con fondo ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: Feller comanda la Night Race, 7/o Manny Moelgg
Sotto una fitta nevicata in una Planai insolitamente silenziosa, perchè priva delle sue consuete migliaia di fans a causa delle norme anticovid, il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Manuel Feller, che ha approfittato del pettorale nr.1. L'unico stare nella scia dell'austriaco è il norvegese Sebastian Foss-Solevaag in ritardo di 39 centesimi, mentre terzo troviamo un altro austriaco Michael Matt a +0.67. Questi tre fanno gara a sé stante, il quarto l'elvetico Ramon Zehnhausern accusa già 70 centesimi di ritardo. Poi il francese Clement Noel a 79 centesimi e il leader di specialità Marco Schwarz che paga già 89 centesimi da suo connazionale Feller. Ottima la manche di Manfred Moelgg capace di inserirsi con il pettoarle 23 nella top10 a 99 centesimi dalla vetta: 7/o tempo per il marebbano.Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è 11/o a +1.73. Pagano tanto tanti favoriti della vigilia come il norvegese Henrik Kristoffersen, quattro volte a vittoria sulla Planai, incappato in un grave errore a metà tracciato e poi pagato con oltre due secondi e mezzo di distacco (+2.60) come pure il tedesco Linus Strasser (+2.66). Out tra i big l'elvetico Daniel Yule.In Casa Italia oltre a Moelgg trova la qualifica Stefano Gross fuori dai top15 18/o con +2.25. Male, invece, Alex Vinatzer. Dopo quattro uscite consecutive lo slalomista azzurro parte male, commette anche un errore grave, non trova quindi la giusta fluidità e velocità ed appare nella sciata leggermente troppo arretrato. Il gardenese incamera un distacco elevato (+3.05) che lo mette fuorri dai top30. Non ha terminato la sua prova Simon Maurberger come pure Giuliano Razzoli, uscito quasi subito dopo il via. Non qualificato per la seconda manche anche Tommaso Sala. Non ha preso il via  all'ultimo momento Federico Liberatore a causa di problemi fisici - forte mal di schiena - ed è già rientrato a Milano per accertamenti medici.Sono stati ben 24 gli atleti che non hanno concluso la prima manche ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Gli 8 slalomisti per Schladming, torna Kastlunger
Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger sono gli otto azzurri che prenderanno parte allo slalom di Schladming di martedì 26 gennaio che si svolgerà come da tradizione in notturna (prima manche alle ore 17.45, seconda manche alle ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).L'Italia vanta due vittorie nella Night Race sulla pista Planai con Alberto Tomba nel 1997 e 1998, un secondo e un terzo posto con Moelgg nel 2004 e 2008 e un secondo posto con Stefano Gross nel 2012 e 2015, mentre Piero Gros fu terzo nel 1975 e Konrad Kurt Ladstaetter terzo nel 1990. Con l'Austria in pieno lockdown mancheranno quelle decine di migliaia di spettatori che creano l'atmosfera unica della 'Night Race', ma naturalmente l'importanza della gara è sempre alta, anche perchè vicina ai Mondiali, e dunque molti atleti hanno bisogno di fare risultato per strappare un pass per Cortina. (continua)

[ 20/01/2021 ] - Curtoni, Peterlini e gli slalomisti in allenamento a Cortina
Irene Curtoni e Martina Peterlini guidate dallo staff condotto da Matteo Guadagnini si alleneranno a Cortina da mercoledì 19 a venerdì 21, dove ci saranno anche i colleghi della Nazionale maschile, guidati da Stefano Costazza. I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Lo stesso Lorenzi guiderà l'allenamento della Nazionale maschile di gigante a Pampeago, cominciato oggi per terminare venerdì 21 gennaio. In questo caso sono convocati: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini.Mentre il gruppo di Coppa Europa maschile, guidato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, si allenerà per i prossimi tre giorni a Pozza di Fassa. Gli atleti coinvolti nello stage sono: Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Giovanni Franzoni, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Hannes Zingerle.Sarà impegnato nelle gare di Gstaad, in Svizzera, dove si terranno i due slalom che recuperano quelli cancellati a Melchsee Frutt, il gruppo di slalom di Coppa Europa femminile.Per l'occasione, Carca ha convocato: Vera Tschutschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Celina Haller, Roberta Midali, Martina Perruchon, Vivien Insam e Carlotta Saracco.Saranno invece a La Thuile per i due giganti Fis, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere, dove ci saranno anche Annette Belfrond e Sophie Mathiou del gruppo Junior. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: premiere di Sebastian Foss-Solevaag, 13/o Manny Moelgg
Dopo la premiere di ieri di Feller tocca al norvegese Sebastian Foss-Solevaag a staccare il primo successo in coppa del mondo nel secondo slalom speciale di Flachau. Il giovane norvegese si impone con 76 centesimi di vantaggio sull'austriaco Schwarz e 95 centesimi sul francese Pinturault. Per Foss-Solevagg si tratta del primo successo in carriera e il quarto podio dopo un secondo e due terzi posti tutti in slalom.Secondo chiude dunque Marco Schwarz, ieri terzo, e quest'anno salito per ben cinque volte sul podio. Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è splendido 3/o dimostrando grande solidità mentale, riuscendo a portare a casa punti pesanti per la conquista della coppa del mondo generale alla luce anche dell'infortunio di uno dei suoi diretti avversari come Aleksander Aamodt Kilde. Italia oggi leggermente meglio rispetto a ieri, anche se ancora lontani dai vertici. Sciata cattiva di Manfred Moelgg. Si prende dei rischi, perde qualcosina nel finale, ma il marebbano riesce a terminare questo slalom recuperando sette posizioni e rientrando nei top15 13/o. Perde, invece, troppo nel tratto finale Stefano Gross scivolando così dietro a Moelgg, strappando una 16/a piazza finale. Giuliano Razzoli ci mette anche l'anima, ma nel tratto finale va un po' in debito di ossigeno, causa la carenza di allenamento posto coronavirus, chiudendo comunque 21/o.Il gardenese Alex Vinatzer dopo tre uscite consecutive riesce finalmente a qualificarsi per la seconda manche (29/o), ma poi incappa in una inforcata che non fa certo bene al morale. Stessa sorte toccata poi anche al suo collega di squadra Simon Maurberger. Nella prima manche non si erano qualificati Tommaso Sala e Federico Liberatore, mentre era uscito Riccardo Tonetti.Ora il circo bianco si sposta a Kitzbuehel, focolaio di coronavirus permettendo, per il lungo week end prossimo della velocità con 2 discese e un superG previsti sulla pista Streif. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 16/01/2021 ] - Vinatzer: "Errori di inesperienza e gara buttata via"
Non è stata una giornata felice per il giovane slalomista Alex Vinatzer. Il gardenese è uscito nella prima manche di questo slalom sulla "Hermann Maier", tracciato sconosciuto per l'azzurro, facendo salire a 3 le uscite consecutive dopo Zagabria e Adelboden. Nel complesso per Vinatzer si tratta della 15/a uscita su 26 slalom corsi. "Oggi ho voluto attaccare n po' di più, ma ho capito subito che avevo poco grip - spiega al traguardo l'azzurro - avrei dovuto usare un altro tipo di sci, è stato un errore strategico. Sono errori di inesperienza, a 21 anni credo si possa sbagliare ancora. E' una gara buttata via, domani sarà un'altra occasione". (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Noel al comando dello slalom, 11/o Gross, out Vinatzer
E' di Clement Noel il miglior tempo (54"87) nella prima manche dello slalom speciale di Flachau, recupero di quello cancellato a Kitzbuehel per coronavirus. Il francese interpreta al meglio questo pendio leggermente più facile rispetto ai soliti standard e con visibilità però non delle migliori a causa della nevicata in corso per tutta la manche. Alle spalle del transalpino staccato di soli 23 centesimi si inserisce il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a precedere il padrone di casa Manuel Feller in ritardo di 25 centesimi dal francese. Quarto a 44 centesimi c'è l'inserimento del giovane svedese Kristoffer Jakobsen, feritosi anche ad un labbro ad opera di un palo.Questi quattro atleti fanno gara a parte, perchè il quinto, Marco Schwarz vincitore dell'ultimo slalom ad Adelboden paga già 70 centesimi di ritardo. Sesto Ramon Zehnhausern a 81 centesimi.Fuori, terza uscita consecutiva per Alex Vinatzer, dopo un grave errore nelle prime porte che ha compromesso subito la sua manche. Ha cercato poi il recupero finendo poi inesorabilmente fuori: 15 uscite su 26 gare per il gardenese. Migliore degli azzurri è Stefano Gross 11/o a +1.26. Più attardato Manfred Moelgg (22/o) brillante nella prima parte di tracciato, ma poi non riesce a tenere il passo pagando +1.70. Più indietro Simon Maurberger (+2.52) fuori dai top30 come pure Riccardo Tonetti. Fuori nel tratto finale un Giuliano Razzoli quando stava viaggiando con tempi da top10 e out pure Federico Liberatore e Tommaso Sala.Paga eccessivamente Henrick Kristoffersen fuori dai top10 a quasi due secondi da Noel, come pure il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Fuori tra i big dopo poche porte Daniel Yule e Alexander Khoroshilov.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA ANCORA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 14/01/2021 ] - I convocati azzurri per il doppio slalom di Flachau
Dopo due spostamenti di sede - prima da Wengen a Kitz e poi da Kitz a Flachau, è finalmente arrivato il momento per riprendere la Coppa del mondo con i due slalom di Flachau.Sulle nevi salisburghesi ci saranno due gare importanti per la classifica di specialità e per tornare a vedere i migliori interpreti dei "rapid gates" del mondo.I convocati italiani per le gare sono nove: Manfred Moelgg, in crescita di rendimento e migliore degli azzurri nell'ultimo slalom di Adelboden, Alex Vinatzer, reduce da due inforcate e quindi ben determinato a tornare a fare risultato, dopo il podio di Campiglio, quindi Federico Liberatore, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hans Vaccari.Il primo slalom, sabato 16 gennaio, prenderà il via alle 9.30, con seconda manche alle 12.30.La gara della domenica, recupero dell'Hahnenkammrennen, prenderà il via alle 10.30, con seconda manche alle 13.45.La classifica di specialità vede al comando l'austriaco Marco Schwarz con 249 punti, che proverà a difendere il pettorale rosso sulle nevi di casa. Al secondo posto c'è il tedesco Linus Strasser, a quota 233, e terzo è Manuel Feller, con 210 punti. Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, nono con 110 punti. (continua)

[ 13/01/2021 ] - In Val di Fassa azzurri e stranieri a preparare gli slalom Flachau
La Val di Fassa quartier generale degli slalomisti azzurri e stranieri. Il gruppo slalom maschile di Coppa del Mondo guidato dal tecnico francese Jacques Theolier e composto da Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Riki Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Mauberger e Federico Liberatore da questa mattina prepareranno i due slalom di Flachau, recupero di quelli cancellati a Kitzbuehel causa coronavirus, in calendario il 16 e 17 gennaio. Il primo dei due, sostituisce quello previsto inizialmente Wengen e cancellato sempre per focolaio di coronavirus mutato nella località bernese. Insieme alla nazionale italiana di slalom, sono in arrivo anche gli slalomisti svizzeri allenati dal tecnico italiano Matteo Joris che ha scelto ancora una volta la pista Aloch di Pozza di Fassa per preparare le prossime gare austriache e con loro il russo Aleksander Khoroshilov.Giornate di allenamento intenso sull’Aloch che grazie alla minuziosa preparazione della pistaviene scelta dalle maggiori squadre nazionali di Coppa del Mondo come sede privilegiata degliallenamenti. (continua)

[ 10/01/2021 ] - Noel guida la 1a manche dello slalom ad Adelboden.Azzurri indietro
Fuori in Badia, quinto a Madonna di Campiglio, settimo a Zagabria, dove però comandava dopo la prima manche: Clement Noel è tornato ai vertici della specialità e guida in 53.01 anche la prima manche dello slalom di Adelboden, tracciato sul tratto finale della terribile e impegnativa Chuenisbaergli.Gara tirata, con i primi 10 al traguardo racchiusi in 9 decimi: Noel ha 41 centesimi sul connazionale Muffat-Jeandet, 42 su Meillard e 43 su Schwarz, dunque tutti in piena lotta per il podio oltre che per la vittoria.Per il podio in realtà possono candidarsi in molti, a partire da un sorprendente Jakobsen 5/o a +0.56, poi Khoroshilov 7/o a +0.73, Ryding 8/o a +0.76, Nef (con il #22) 9/o a +0.82 e Zenhaeusern 19/o a +0.91.Appena fuori dai top10 Kristoffersen, anche in slalom lontano dai migliori, a +1.01, mentre il vincitore dei due giganti Pinturault fatica ed è 16/o a +1.34.Faticano gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg 14/o a +1.25, poi Maurberger 22/o a +1.89, Razzoli 23/o a +2.02 e Gross 24/o a +2.22 dopo i primi 35. Devono ancora scendere Liberatore, Sala, Tonetti e Kastlunger.Discorso a parte per Alex Vinatzer: il gardenese ha tagliato il traguardo con 73 centesimi di ritardo ma è stato squalificato per aver inforcato in una figura a metà tracciato.Alex non si è fermato, e dunque sarà multato, e al parterre ha dichiarato: "Non mi sono davvero accorto, sono entrato al limite, pensavo di averla passata bene, per questo ho continuato. Non è bello, bisogna lavorare e capire come migliorare questo aspetto. Non mi sono sentito benissimo a sciare ma neanche male, poteva essere una discreta manche."Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 06/01/2021 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 slalom della stagione 12/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Vinatzer A. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 2/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in slalom 34/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Manuel Feller è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 24/o in 2.03.24, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Germania 114; Croazia 91; Francia 89; Norvegia 70; Svizzera 65; Russia 18; Slovenia 15; Italia 12; Canada 6; Gran Bretagna 4; Svezia 3; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#9] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#31] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.18 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Matej Vidovic (CRO)[pos.12], Samuel Kolega (CRO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.5], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Linus Strasser vince a sorpresa lo slalom della Befana
Sulle nevi di Zagabria vince a sopresa il tedesco Linus Strasser recuperando ben sette posizioni. Il francese Clement Noel sulla collina di Sljeme, tra nebbia, nevischio e neve poltiglia, butta al vento la possibilità di tornare al successo dopo quasi undici mesi di digiuno e alla fine finisce solo 7/o.Per il tedesco Strasser di casa a Kitzbuehel, dove abita stabilmente, si tratta del primo successo in carriera (escludendo la vittoria nel city event di Stoccolma ndr.), riportando così un tedesco sul gradino più alto del podio dopo il ritiro di Felix Neureuther. Alle spalle di Strasser due austriaci: Manuel Feller staccato di 10 centesimi e Marco Schwarz a 16 centesimi. Al quarto posto Michael Matt, autore quest'ultimo di un recupero di 22 posizioni sfruttando la tracciatura del suo tecnico.. Il francese Alexis Pinturault resta leader di coppa assoluta, ma concede punti importanti a tutti i suoi avversari, concludendo dopo un grave errore solo 18/o. Giornata grigia in tutti i sensi per l'Italia. Il migliore azzurro quest'oggi è Tommaso Sala, 24/o, reduce dall'infezione da Covid, con poco allenamento sulle gambe, che riesce a cogliere la qualifica nella prima prova, ma nella seconda accusa leggermente la stanchezza e paga qualcosina non riuscendo in un grande recupero. Peggio fa un Giuliano Razzoli reduce anche lui dal Covid, rientrato in squadra solo lunedì, che nella seconda manche è andato spegnendosi dopo una prima parte discreta. L'emiliano conclude comunque 26/o.Nella prima manche finisce dopo poco dal via la manche di Alex Vinatzer. Lo slalomista gardenese subisce le sconnessioni del tracciato croato e finisce per inforcare. Non si qualificano, invece, Stefano Gross e Manfred Moelgg appena fuori dai top30, ma mai in gara, mentre sono usciti Federico Liberatore e Simon Maurberger, quest'ultimo a poche porte dall'arrivo.Ora il circo bianco si sposta in Svizzera ad Adelboden con l'appuntamento tradizionale sulle Alpi bernesi e con due giganti maschili sabato 9 e ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Clement Noel comanda lo slalom; inforca Vinatzer
Il francese Clement Noel è al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di Zagabria. Sulla collina nebbiosa e sotto una leggera nevicata di Sljieme il transalpino ha saputo per il momento fare meglio del norvegese Sebastian Foss Solevaag, staccato di 36 centesimi, e sull'austriaco Manuel Feller in ritardo di 51 centesimi. Quarto un altro austriaco Marco Schwarz (+0.78) e lo svedese con il pettorale 27 Stefan Hadalin (+0.85).Il migliore degli azzurri è risultato Giuliano Razzoli, al rientro dopo aver contratto il coronavirus: l'emiliano chiude 27/o a +2.34 a precedere Tommaso Sala 28/o a +2.35. Fuori dai trenta Manfred Moelgg e Stefano Gross.Out purtroppo dopo poco dal via l'azzurro Alex Vinatzer, a podio nell'ultima gara a Madonna di Campiglio, a causa di una inforcata. Usciti anche federico Liberatore e Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 15.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 06/01/2021 ] - I convocati per Adelboden: presenti Baruffaldi e Franzoni
Il prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile propone tre gare tecniche sulla pista Kounisbaergli di Adelboden, in Svizzera. Si comincia con un gigante venerdì 8 gennaio che recupera quello cancellato inizialmente a Beaver Creek e successivamente a Val d'Isère, per continuare sabato 9 con l'altro gigante già programmato, chiusura domenica 10 gennaio con lo slalom.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato i seguenti atleti: per il gigante Stefano Baruffaldi, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Roberto Nani e Hannes Zingerle; per lo slalom Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia vanta complessivamente otto successi nelle due discipline: Gustavo Thoeni si impose in gigante nel 1973, 1974 e 1976, Piero Gros in gigante nel 1975, Richard Pramotton in gigante nel 1986, Max Blardone in gigante nel 2005, Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e Stefano Gross in slalom nel 2015.L'ultimo podio in ordine temporale è datato 2017, con Manfred Moelgg secondo in slalom. (continua)

[ 05/01/2021 ] - Gli slalomisti per Zagabria: tornano Sala e Razzoli
Tornano disponibili Giuliano Razzoli e Tommaso Sala: il secondo si stava già allenando da qualche giorno dopo la positività al covid19, mentre il 'Razzo di Minozzo', anche lui positivo, praticamente ha appena chiuso la convalescenza dopo tre settimane di stop.Razzoli e Sala saranno al via domani sulla collina di Sljeme a Zagabria, dopo aver saltato le tappe di Alta Badia e Campiglio.Gli altri 5 azzurri che affronteranno le due manche ad un orario inedito (prima manche 12.15, seconda 15.30) sono: Alex Vinatzer (terzo a Madonna di Campiglio), Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore e Simon Maurberger.L'Italia vanta due successi sul pendio croato: il primo arrivò nel 2010 proprio con Razzoli (davanti a Moelgg), il secondo con lo stesso Moelgg nel 2017; inoltre Razzoli è stato terzo nel 2009 e Vinatzer terzo un anno fa. (continua)

[ 01/01/2021 ] - Velociste a S.Caterina,Slalomisti a Ravascletto e Gigantisti a Domo
Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Roberta Melesi sono le nove convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il raduno della squadra femminile di Coppa del mondo che si tiene a Santa Caterina Valfurva da sabato 2 a mercoledì 6 gennaio.Il gruppo preparerà l'impegno di St. Anton di sabato 9 e domenica 10 gennaio, dove sono in programma una discesa e un supergigante.Tommaso Sala, Stefano Gross, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo in programma a Ravascletto (Ud) da sabato 2 a martedì 5 gennaio, agli ordini dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza, con l'obiettivo di preparare al meglio prima la gara di Zagabria del 6 gennaio e poi Adelboden del 10 gennaio.I gigantisti saranno invece in gara sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden sabato 9 gennaio e si alleneranno da domenica 3 a giovedì 7 gennaio a Domodossola (Vb) con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Hannes Zingerle e Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi. (continua)

[ 30/12/2020 ] - Discesa tirata sulla Stelvio: vince Mayer, Paris 4/o
L'austriaco Matthias Mayer torna alla vittoria, la quarta nell'anno solare 2020, la 10/a in carriera, domando la Stelvio di Bormio in 1:57.32, in una gara tiratissima con i primi 10 racchiusi in 6 decimi.Così è durata solo due atleti la leadership di Kriechmayr, sceso con il #11, che aveva superato di soli 2 centesimi lo svizzero Kryenbuehl, e a sua volta si è visto superare dal connazionale Mayer di soli 4 centesimi.Dunque il podio è tutto racchiuso in 6 centesimi, dopo quasi due minuti su una pista tecnica, difficile e spettacolare.I tre la davanti hanno atteso con trepidazione la discesa di Dominik Paris, pettorale 15 e plurivincitore sul tracciato valtellinese: il nostro campione che sia in prova sia in superg era stato lontano dai migliori, ha tirato fuori tutta la sua classe sciando bene alla Rocca e al Sertorelli, commettendo qualche sbavatura di troppo alla Carcentina, arrivando al penultimo intermedio con 29 centesimi poi ridotti a 13 sul traguardo.Una prova che vale il quarto posto, un risultato ottimo e incoraggiante, soprattutto per la fiducia, in vista della prossime gare.Deciso passo in avanti anche per Christof Innerhofer, ieri lontanissimo dai migliori, oggi invece decisamente grintoso, e undicesimo sul traguardo a +0.63, subito alle spalle di Beat Feuz.Ancora una top10 e una buona gara per Caviezel, Kilde e Cochran-siegle, vincitore ieri, rispettivamente quinto, sesto e settimo. Così in classifica di specialità Kilde mantiene il pettorale rosso con 190 punti, 32 punti più di Mayer, Kilde torna a guidare anche in generale perchè i 40 punti odierni gli permettono di scavalcare Pinturault per soli 3 punti.Buona prova anche per Matteo Marsaglia 15/o a +1.20, fuori dalla zona punti Buzzi e Cazzaniga mentre non chiude la prova Zazzi, all'esordio in discesa.Rispetto a ieri un deciso segnale di riscatto per gli azzurri che però, nel complesso, chiudono il 2020 con un solo podio (Vinatzer in slalom) prima di Capodanno, e non accadeva da più di 20 anni.Ora ... (continua)

[ 26/12/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Alex Vinatzer: "Grande lavoro di tutti, ora ci attende gennaio".
E' un Alex Vinatzer gioioso per questo secondo podio in carriera dopo quello di quasi un anno fa a Zagabria. Il 21 gardenese determinato come non mai analizza così la sua prestazione sul Canalone Miramonti di Campiglio, che riscatta la piccola delusione per quel quarto posto di un giorno fa sulla Gran Risa dopo aver concluso al comando la prima manche. "Lunedì per pochi centesimi sono sceso dal podio - ci dice il portacolori delle Fiamme Gialle - stavolta per un centesimo di vantaggio l'ho raggiunto. Sono soddisfatto perché nell'ultimo mese ho passato un momento difficile, abbiamo fatto un grande lavoro con il team. La pista nella seconda manche era tosta, quando sono uscito dal secondo dosso mi sono accorto che era ben rovinata, però ho tenuto duro e alla fine siamo riusciti a conquistare questo benedetto podio. Non abbiamo ancora la costanza di mettere insieme due manches costanti, adesso arriva Zagabria, credo che faremo un bel mese di gennaio. Complimenti a Kristoffersen, cercheremo di batterlo già dalla prossima volta".Soddisfatto della sua performance anche il veterano Manny Moelgg: "Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, ho commesso un errore nella seconda manche che mi ono costati almeno due decimi, però sono sicuro che torneranno pure quelli. La sciata comunque è buona, chiaramente mi piacerebbe essere lì davanti, ma ci arriverò. Mi dispiace avere gareggiato senza pubblico, speriamo di averlo il prossimo anno". (continua)

[ 22/12/2020 ] - Campiglio: Podio targato Vinatzer 3/o, vince in rimonta Kristoffersen
In rimonta Henrik Kristoffersen torna al successo in Coppa. Il norvegese con una manche da autentico campione riesce a mettersi tutti dietro tornando sul trono dello slalom. Sul Canalone Miramonti il norvegese ottiene la sua terza vittoria e torna in lizza anche per la rincorsa alla coppa generale.Dietro, divisi da un solo centesimo, ci sono un altro norvegese Sebastian Foss-Solevaag, il più veloce questo pomeriggio, che ha dovuto però inchinarsi al suo capitano, e il nostro Alex Vinatzer. Grande gara dell'altoatesino che dopo il quarto posto in Alta Badia di ieri, si rifà con gli interessi riesce andando a prendersi questo importante podio fatto di grinta, carattere e determinazione, nonostante i postumi da una operazione di appendicite e con problemi ad una gamba.Nella prima manche il 21enne gardenese era riuscito a concludere con il terzo tempo. Nella seconda Vinatzer parte a tutta, commette qualche sbavatura che gli costano qualcosa, ma alla fine riesce a cogliere questo importante risultato che confermano tutte le sue doti di autentico specialista dei pali stretti.Fuori dal podio per un solo centesimo resta l'austriaco Manuel Feller, in Badia a podio, a precedere il francese Clement Noel in ripresa dopo la delusione di ieri sulal Gran Risa. Da segnalare la grande rimonta per un grande del recente passato come Jean Baptiste Grange che recupera 19 posizioni inserendosi nei top10 in 6/a piazza a pari merito con Linus Strasser e il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Nono conclude Marzo Schwarz, mentre 10/o c'è il giovane svedese Kristoffer  Jakobsen, miglior temo di manche con 47.69. Precipitato dal 2/o posto al 13/o il vincitore di ieri Ramon Zehnhaeusern.Qualche piccola sbavatura consentono comunque a Manfred Moelgg di mantenere la posizione conquistata nel corso della manche pomeridiana. Il marebbano continua la rincorsa alle posizioni che gli competono dopo essere passato attraverso un lungo infortunio e gli effetti del coronavirus che lo ha ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Foss-Solevaag è un fulmine nella prima manche a Madonna di Campiglio
Il norvegese Foss-Solevaag sfrutta al meglio il pettorale #2 e guida in 47.34 la prima manche dello slalom speciale di Madonna di Campiglio, sul mitico Canalone Miramonti, 66/a edizione della 3-Tre.Splendida manche per il norvegese, imprendibile nel tratto finale dopo aver preso velocità sul muro.Gara in notturna per il secondo slalom stagionale, ieri il primo in Alta Badia, caratterizzata da un fondo morbido che si è segnato via via ad ogni discesa, nonostante l'incessante lavoro degli organizzatori nei giorni scorsi.Tre atleti contengono il ritardo intorno al mezzo secondo: il vincitore di ieri Ramon Zanhaeusern è ottimo secondo a 4 decimi, ottima prova anche per Alex Vinatzer a 5 decimi. Il gardenese, quarto ieri, è stato tra il migliore tra quelli con pettorale oltre il 10, ha accusato 26 centesimi nella parte iniziale, una dozzina sul muro e altri 12 nel tratto finale.Vicino ai migliori anche Manuel Feller, sul podio ieri, che con il pettorale #13 ha chiuso con 52 centesimi.Al quinto posto con 78 centesimi ci sono Pinturault e Yule, e poi Noel a +0.83, uscito dopo poche porte nella prima manche di ieri.Ancora una volta in difficoltà Kristoffersen che al momento è 12/o a +1.25.Ottima prova per Stefano Gross, scivolato indietro nella startlist tanto da partire con il #28, il fassano ha sciato molto bene fino a tre quarti di manche (6 decimi di ritardo al penultimo intermedio) perdendo poi qualcosa sul finale, e chiudendo 13/o a +1.32; discreto Manfred Moelgg 15/o a +1.34,Tempo più alto per Simon Maurberger che con 49.57 chiude 29/o.Seconda manche alle 20.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - slalom maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 slalom della stagione 43/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. 2006: 1) Larsson M. 2) Ligety T. 3) Kostelic I. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 4/o in slalom 143/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in slalom per Manuel Feller è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marco Schwarz è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.45.62, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 204; Austria 193; Francia 76; Italia 73; Norvegia 73; Gran Bretagna 26; Svezia 22; Germania 19; Canada 15; Slovenia 11; Croazia 5; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.4 [#10] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); 5/o Manfred Moelgg (2008); Luca Aerni (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Alex Vinatzer:"Nella 2a ho fatto fatica, ma sono carico per il futuro"
Ecco le parole di Alex Vinatzer dopo il quarto posto nello slalom maschile in Alta Badia, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Se prima della gara qualcuno mi avesse detto che sarei arrivato quarto a 19 centesimi dal vincitore, avrei immediatamente firmato. Adesso però c'è grande rammarico dentro di me, se analizzo le due manches, un paio di piccole frenatine qua e là mi sono costate i 7 centesimi dal podio, la consolazione è che ho raccolto una grande carica che credo mi farà bene. Nella seconda manche la neve era più umida e ho fatto un po' fatica, ma hanno fatto un gran lavoro gli addetti alla pista. Voglio dare appuntamento sul canalone Miramonti, lì è veramente lucido. In ottica futura lavoro per ottenere una maggiore costanza e meno errori, è difficile in questo momento della mia carriera raccogliere due manches di altissimo livello, mi manca ancora un pizzico di esperienza. Sono sicuro che insieme ai miei compagni ci toglieremo delle soddisfazioni. Ero  più nervoso all'inizio della gara, perchè erano undici mesi che non gareggiavo, nella seconda me la sono giocata. Avrei sperato di raggiungere Madonna di Campiglio con il pettorale rosso, ci riproverò domani".Stefano Gross: "Sicuramente nella seconda manche faceva più caldo, ma io devo pensare a fare il mio. Non sono riuscito a imprimere il ritmo che avevo in allenamento, però vengo da una stagione difficile con un infortunio e tante uscite di pista, ho bisogno mentalmente di portare a casa qualche gara completa, per poi tirare fuori qualcosina in più e tornare nelle posizioni più importanti. Già da Madonna di Campiglio cercherò di fare qualcosa di meglio, mi sento bene fisicamente, devo riuscire a sbloccarmi mentalmente". (continua)

[ 21/12/2020 ] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Alex Vinatzer comanda lo slalom della Badia
C'era qualche dubbio che lo stop forzato dovuto all'appendicectomia potesse appannare l'azione di Alex Vinatzer: niente di tutto questo perchè il gardenese è stato brillantissimo nella prima manche dello speciale della Val Badia, primo appuntamento tra i rapid gates della stagione, chiudendo davanti a tutti in 54.73.Sceso con il pettorale #10 Alex ha superato di 27 centesimi lo svizzero Daniel Yule che stava guidando la classifica, e per la prima volta si trova a metà gara a comandare la classifica.Alle spalle dei due c'è un gruppetto di 6 atleti contenuti in mezzo secondo di ritardo: Micheal Matt a +0.36, Sebastian Foss-Solevaag a +0.37, Kristoffersen a 4 decimi, Pinturault a +0.42, Muffat-Jeandet a +0.49 e Zenhaeusern a +0.52.Grave errore nella prima parte di manche per Clement Noel che quindi non si qualifica, mentre esce il norvegese Braathen.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 11/o a +0.91, poi Simon Maurberger 18/o a +1.44, entrambi al primo slalom di Coppa dopo i rispettivi infortuni, poi Stefano Gross 21/o a +1.52.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 18/12/2020 ] - I sei Azzurri per lo slalom della Badia: debutta Kastlunger
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi e il direttore tecnico Roberto Lorenzi hanno diramato la formazione che difenderà i colori dell'Italia nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.I convocati sono: Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e il debuttante Tobias Kastlunger.Kastlunger, classe '99 di Marebbe, tesserato per le Fiamme Gialle, si era già messo in evidenza nel 2019 vincendo la medaglia d'argento nel gigante dei Mondiali junior della Val di Fassa. Poi, il suo percorso è proseguito e quest'anno è stato inserito nel gruppo di Coppa Europa. Lunedì il primo start in Coppa del mondo. E' il terzo debuttante nelle due gare dell'Alta Badia, dopo Franzoni e Della Vite nel gigante di domenica.Non sono presenti Tommaso Sala e Giuliano Razzoli perchè positivi al covid19 e attualmente in isolamento. (continua)

[ 17/12/2020 ] - CE: Gross sfiora la vittoria in Val di Fassa
La Aloch di Pozza di Fassa, pur privata della sua consueta cornice di pubblico, non ha deluso le aspettative e ha offerto anzi un entusiasmante slalom di Coppa Europa, che sarà bissato già venerdì.Del resto anche la starting list era di assoluto livello e il risultato finale non ha tradito le attese: Clement Noel ha infatti vinto davanti al nostro Stefano Gross e all'elvetico Luca Aerni, un podio che tutto sommato non sarebbe così improbabile nemmeno in Coppa del Mondo. Il transalpino, che pure ha vinto qualcosa come sei gare nel massimo circuito, non aveva invece mai trionfato in Coppa Europa: il tempo di 1:51.29 gli ha permesso di infliggere al nostro Sabo, al debutto stagionale e assente dal podio continentale da tre anni esatti (proprio in Val di Fassa vinse nel 2017).Il britannico Dave Ryding e il norvegese Sebastian Foss-Solevaag completano il parterre de rois odierno chiudendo in 4/a e 5/a posizione. Anche alla luce di un livello così alto, diventa particolarmente positivo il 12/o posto conquistato da Hans Vaccari, partito col pettorale 34; buona anche la performance di Francesco Gori, 16/o. Al traguardo, seppur fuori dalla zona punti, anche i giovanissimi Corrado Barbera, Gianlorenzo Di Paolo e Goffredo Mammarella.Tra i tanti azzurri che non hanno concluso la gara, ma che già domani potranno riscattarsi, anche Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Federico Liberatore. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Coppa Europa: Moelgg, Gross e Vinatzer all'assalto della Aloch
E' tutto pronto a Pozza di Fassa per accogliere la Coppa Europa maschile di sci alpino. Per due giorni, il 17 e 18 dicembre, appuntamento allo Ski Stadium della Aloch con due slalom speciali maschili con gli azzurri in prima fila a caccia della vittoria.Tra i partenti italiani iscritti anche Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Manffred Moelgg olttre a Sala, Liberatore, Vaccari, Gori, Canzio, Saccardi, Ploner, Saracco, Canins, Hofer e Kastlunger. Presenti anche diversi rappresentanti delle altre squadre nazionali come Austria, Svizzera e Francia.Da diversi giorni gli azzurri sono già in allenamento sul tracciato della Val di Fassa per preparare anche gli appuntamenti di coppa del mondo previsti in Alta Badia e Madonna di Campiglio.Entrambe le gare saranno a porte chiuse, senza pubblico dunque a causa delle normative anti covid. Mentre tutti gli addetti ai lavori saranno sottoposti a profilassi come da regolamenti Fis. Gli orari delle due giornate di gare prevedono in entrambi i casi la prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00. La gara del 18 dicembre valida anche per il Trofeo Elke Pastore sarà trasmessa in differita da RaisportHd a partire dalle 15.30.Questo pomeriggio alle ore 19 Riunione dei Capitani con la stesura della lista ufficale di partenza per lo slalom di domani 17 dicembre.   (continua)

[ 14/12/2020 ] - 3Tre Campiglio: semaforo verde della Fis, Canalone Miramonti pronto
Dopo le abbondantissime precipitazioni delle ultime settimane sulle Dolomiti di Brenta e su tutto il Trentino, Madonna di Campiglio è pronta ad accogliere la Coppa del Mondo FIS con il suo volto migliore, incoronato da oltre un metro di neve. Anche per questo, mai come questa volta ben pochi patemi accompagnavano il rituale “snow controloe da parte della Federazione Internazionale (FIS) sulla pista Canalone Miramonti, teatro dello slalom notturno di Coppa del Mondo del 22 Dicembre prossimo.Programma confermato, quindi, per quello che si preannuncia come sempre un grande spettacolo, per una volta esclusivamente televisivo data l’impossibilità di accogliere pubblico in pista in ottemperanza alle normative legate all’emergenza COVID-19, per tutelare la sicurezza di atleti, squadre, addetti ai lavori e spettatori. La prima manche è prevista alle 17.45, la seconda manche alle 20.45.“Anche in una stagione come questa, la neve non può che essere la benvenuta a Madonna di Campiglio – ha dichiarato il Direttore di pista Adriano Alimonta – anche se le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni ci stanno costringendo a un lavoro extra. Per preservare l’amalgama del manto nevoso, abbiamo deciso di lavorare soltanto la neve fresca, caduta copiosamente nei giorni scorsi, e di non ricorrere alla neve artificialeoe.“Il lavoro non è terminato ma ci sentiamo ottimisti – prosegue Alimonta. – Nella giornata di mercoledì 16 sono in programma le iniezioni d’acqua sulla pista, poi è chiaro che le condizioni meteo della prossima settimana faranno tutta la differenza del mondo. Anche quest’anno, il Canalone Miramonti offrirà una gara di alto profilo tecnico: sarà, come di consueto, una 3Tre da vivere col fiato sospeso, dalla prima all’ultima portaoe.E in effetti il pronostico per lo slalom notturno di Campiglio sembra più aperto che mai. Gli atleti affronteranno la 3Tre con soltanto un altro slalom speciale nelle gambe, peraltro in programma ventiquattro ore prima in Alta Badia, ... (continua)

[ 09/12/2020 ] - Il Val Gardena Suedtirol Trophy al migliore velocista sulla Saslong
Al miglior velocista che nell'ultimo fine settimana prima di Natale, avrà ottenuto in Coppa del Mondo il maggior numero di punti di coppa nelle due gare sulla Saslong, riceverà quest'anno un premio speciale.Da quest'anno, accanto al "Suedtirol Ski Trophy" che premia il miglior polivalente delle gare di Gardena ed Alta Badia, vinto lo scorso anno da Alexander Aamodt Kilde si aggiunge anche il Val Gardena Suedtirol Ski Trophy.Il vincitore di questa particolare classifica sarà premiato con una scultura 3D in legno del suo busto opera degli artisti gardenesi del legno, un premio in denaro di 5.000 Euro e un soggiorno-vacanza in Val Gardena."Con questa iniziativa nell'ambito delle nostre gare di velocità, vogliamo incentivare ulteriormente imigliori discesisti al mondo e premiarli per i risultati sportivi raggiunti in entrambe le discipline. InDolomites Val Gardena Marketing abbiamo trovato le porte aperte per questo progetto. Siamofelici e grati di avere al nostro fianco un partner così forte e soprattutto interessato allo sport, che ciha sempre sostenuto sia con consigli che con azioni concrete", sottolinea Rainer Senoner,presidente del Saslong Classic Club.Anche Dolomites Val Gardena Marketing è entusiasta del Val Gardena Suedtirol Ski Trophy."Siamo sempre interessati a sostenere progetti di questo tipo, perché l'impegno del SaslongClassic Club ha un'influenza positiva sul nostro marchio", affermano Ezio Prinoth e AmbrosHofer e Christoph Vinatzer di Dolomites Val Gardena Marketing.Il busto scolpito in legno del vincitore sarà esposto al pubblico. Potrà essere ammiratoda tutti gli appassionati di sci nella Hall of Fame del rifugio Saslonch. Qui si trovano anche i bustidi Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde e Rasmus Windingstad, che negli scorsi anni hannovinto il Suedtirol Ski Trophy. (continua)

[ 30/11/2020 ] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)

[ 29/11/2020 ] - Alex Vinatzer entra nel team Banca Generali
Alex Vinatzer entra nel team di Banca Generali e va a rafforzare l'impegno della società al fianco dello sport italiano, a partire dal gigante dell'Alta Badia del prossimo 21 dicembre.Il marchio comparirà sul copricapo di Vinatzer in occasione di tutte le gare di Coppa del Mondo, dei Campionati Italiani e ovviamente dei Mondiali per le stagioni 2020/21 e 2021/22.Attraverso questa partnership Vinatzer entra in un team che può già contare su Guglielmo Bosca e su Federica Brignone, testimonial dal 2011.Alex sarà protagonista anche di una serie di contenuti dedicati allo sci per i canali social di Banca Generali e prenderà parte ad iniziative speciali legate alla responsabilità sociale e sostenibilità."Sono orgoglioso che una realtà così prestigiosa abbia scelto di puntare su di me al fianco della campionessa del mondo per trasmettere la propria immagine. Entrare a far parte della squadra di sciatori di Banca Generali rappresenta un forte stimolo a proseguire la mia crescita dentro e fuori le piste da sci. Mi auguro di riuscire a ripagare questa fiducia portando il marchio di Banca Generali sul gradino più alto del podio anche nelle gare maschili di Coppa del Mondo di sci alpino" dichiara Alex Vinatzer.Gli fa eco il Direttore Marketing e Relazioni Esterne Michele Seghizzi: "Siamo felici di accogliere Alex nella nostra squadra di talenti e di associare il nostro marchio alla sua immagine su tutte le più importanti piste dello sci mondiale. A soli 21 anni, Alex ha già dimostrato di avere la stoffa del campione e il suo impegno, responsabilità e determinazione sono un esempio per tutti e non solo per le nuove generazioni. Ci auguriamo che questo percorso che iniziamo oggi possa portarlo a togliersi le soddisfazioni che merita". (continua)

[ 21/11/2020 ] - I convocati per i paralleli di Lech.Vinatzer out per appendicectomia
Sono quattro gli uomini convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il parallelo maschile in programma venerdì 27 novembre sulla pista austriaca di Lech.Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle.Non ci sarà Alex Vinatzer: il ventunenne finanziere gardenese è stato operato per una appendicectomia e dovrà osservare un periodo di riposo di qualche giorno, rientrerà nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.Ben nove invece le donne iscritte alla gara femminile di giovedì 27 novembre: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Martina Peterlini, Laura Pirovano e Marta Rossetti. (continua)

[ 17/11/2020 ] - I gigantisti si allenano a Cervinia fino al 20 novembre
Sul ghiacciaio al confine tra Val d'Aosta e Svizzera sono presenti fino a venerdì 20 novembre gli specialisti del gigante di Coppa del mondo che preparano l'appuntamento con il parallelo di Lech (Aut) di venerdì 27 novembre.Convocati Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Tommaso Sala, impegnati con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Inoltre sono sette i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del team di Coppa Europa maschile dedicato alla velocità che si tiene a Cervinia da lunedì 16 fino a sabato 21 novembre.Si tratta di Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Riccardo Allegrini, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Pietro Zazzi, che saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.  (continua)

[ 11/11/2020 ] - Val Senales: allenamento per Razzoli, Vinatzer e Gross
Il ghiacciaio della Val Senales è pronto ad ospitare un altro stage di allenamento degli azzurri di Coppa del Mondo.In questo periodo normalmente gli slalomisti preferivano "avvicinarsi" alla tappa di Levi volando in Scandinavia, ma in questo momento non è possibile, e in ogni caso la tappa finlandese non era in programma, e dunque prosegue la preparazione utilizzando i ghiacciai nazionali, tra l'altro aperti solo per gli allenamenti degli agonisti.Da ieri martedì 10 e fino a venerdì 13 un gruppo di slalomisti costituito da Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Stefano Gross lavorerà con Jacques Theolier e Stefano Costazza.Turno di riposo per Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Federico Liberatore. (continua)

[ 04/11/2020 ] - Azzurre in Val Senales per preparare il parallelo
Giornata di slalom per le squadre di Coppa del mondo impegnate sulla pista Leo Gurschler di Val Senales.Il team femminile che vedeva impegnate Marta Bassino, Lara Della Mea, Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Marta Rossetti e Roberta Melesi ha effettuato circa sette giri fra i pali stretti e in questi giorni alterneranno le manches con altrettante prove di parallelo, per preparare nel migliore dei modi la gara in programma nella località austriaca di Lech venerdì 13 novembre.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 6 novembre anche gli slalomisti della squadra maschile con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg e il rientrante Riccardo Tonetti.A Cervinia è cominciato anche il raduno dei velocisti di CdM (Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast), in compagnia dei ragazzi di Coppa Europa, che si concluderà giovedì 12 novembre. (continua)

[ 29/10/2020 ] - Slalomisti in Val Senales da lunedì 2
La pista Leo Gurschler in Val Senales sarà teatro del raduno del team di slalom maschile di Cdm, convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per l'allenamento in programma da lunedì 2 a giovedì 5 novembre con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross e Manfred Moelgg, con l'allenatore responsabile Jacques Theolier e il tecnico Stefano Costazza.Il primo appuntamento per gli specialisti dei pali stretti è fissato lunedì 21 dicembre in Alta Badia, a cui ne seguirà un altro il giorno seguente a Madonna di Campiglio. (continua)

[ 27/10/2020 ] - Condizioni difficili sui ghiacciai e allenamenti rivoluzionati
Le difficili condizioni meteorologiche stanno condizionando la settimana di allenamento delle squadre di Coppa del mondo impegnate sul ghiacciaio della Val Senales, dove sono caduti nelle ultime ore 40 centimetri di neve.Il team dei gigantisti, già presente in loco con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer, è stato costretto a rientrare in albergo, e il programma dei prossimi giorni (il soggiorno dovrebbe terminare venerdì 30 ottobre) è stato riaggiornato con un giorno di supergigante e due di parallelo, in preparazione dell'appuntamento di Lech (Aut) di sabato 14 novembre.Posticipata di un giorno anche la partenza del trio Elite femminile, con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, alle quali si aggiungono per l'occasione Roberta Melesi e Laura Pirovano che arriveranno soltanto oggi, martedì, e si tratterranno fino a sabato 31 ottobre, cominciando con un po' di supergigante sulla pista Leo Gurschler.Anche le slalomiste con Marta Rossetti, Irene Curtoni, Martina Peterlini e Lara Della Mea arriveranno solamente mercoledì 28 ottobre, in difficoltà anche i velocisti a Pitztal (Aut) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, impegnati fino a venerdì 30 ottobre. (continua)

[ 24/10/2020 ] - In Val Senales gruppo Elite e gigantisti
Oltre al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo, le piste della Val Senales ospiteranno settimana prossima anche il trio del gruppo Elite composto da Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che riprendono la preparazione dopo l'eccellente prestazione di Soelden da lunedì 26 fino a venerdì 30 ottobre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi e gli allenatori Marcello Tavola e Daniele Simoncelli e Paolo Deflorian.Sempre sul ghiacciaio altoatesino della Val Senales saranno presenti da lunedì 26 ottobre a venerdì 30 ottobre anche i gigantisti azzurri, reduci dalla positiva prestazione di Soelden.Il gruppo formato da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sarà seguito dall’allenatore responsabile Roberto Lorenzi e dai tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Medesima località, da domenica 25 a giovedì 29 ottobre per un gruppo di ragazze di Coppa Europa con Celina Haller, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Asja Zenere e Carlotta Da Canal, con i tecnici Damiano Scolari e Cesare Prati.Infine in Val Senales lavoreranno da domani e fino a martedì 27 anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa discipline tecniche.Si tratta di Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Alessandro Pizio, Manuel Ploner, Matteo Bendotti, Giulio Zuccarini, Hans Vaccari e Francesco Gori, alla presenza del tecnico Devid Salvadori. (continua)

[ 19/10/2020 ] - In Senales le squadre azzurre proseguono gli allenamenti
Archiviato il primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo, riprendono gli allenamenti delle squadre nazionali, a cominciare dagli slalomisti, impegnati in Val Senales da lunedì 19 a giovedì 23 ottobre con Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg, seguiti dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza. Nella stessa località sono presenti fino a mercoledì 21 ottobre i componenti della velocità con Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Alexander Prast, a cui si aggiunge un trio di Coppa Europa composto da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder. In loro compagnia il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Anche il gruppo delle polivalenti e di slalom femminile saranno presenti in Val Senales fino al 23 ottobre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, oltre a Irene Curtoni, Vivien Insam e Marta Rossetti, turno di riposo per Martina Peterlini e Lara Della Mea. A seguire le ragazze non mancheranno i tecnici di riferimento, a cominciare da Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Luca Scarian per le polivalenti e Matteo Guadagnini e Davide Marchetti per le slalomiste. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Slalomisti e Polivalenti da lunedì in Val Senales
Gli slalomisti azzurri stanno per trasferirsi in Val Senales, dove le ottime condizioni del ghiacciaio consentono un alto livello di allenamento. Agli ordini di Jacques Theolier, ci saranno: Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg.Il ritrovo è previsto per il 19 ottobre e tutti di fermeranno sino al 23. Sala e Moelgg, reduci dal gigante di apertura a Soelden, si uniranno ai compagni solo il 21.Per i primi due giorni, gli slalomisti si ritroveranno anche con alcuni velocisti di Coppa del mondo, impegnati fino al 21: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Alexander Prast.In più ci saranno tre atleti del Gruppo Coppa Europa: Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder.Allenamento programmato anche per le polivalenti guidate da Giovanni Feltrin, che saranno anch'esse in Senales, dal 19 al 23 ottobre. Le atlete convocate sono: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter. (continua)

[ 01/10/2020 ] - Cancellato per maltempo raduno gigantisti a Hintertux
Le avverse condizioni meteorologiche hanno costretto lo staff tecnico della squadra di gigante maschile di Coppa del mondo a cancellare il raduno in programma sulla pista austriaca di Hintertux che sarebbe dovuto durare conque giorni, in preparazione dell'opening di Coppa del mondo di domenica 18 ottobre.Alcuni compagni della squadra di discesa si ripropone invece per un'altra tornata di test valutati presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona: Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi si recheranno nella località varesotta nella giornata di lunedì 5 ottobre con il preparatore atletico giuseppe Abruzzini. Un terzetto composto da Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Federico Liberatore sarà invece impegnato allo Sport Service Mapei giovedì 8 ottobre. (continua)

[ 25/09/2020 ] - Slalomisti a Landgraaf da lunedì 27
Allenamento al coperto per i protagonisti della Coppa del mondo maschile dello slalom.Si tiene infatti nell'impianto olandese "SnowWorld" di Landgraaf la tre giorni che scatta domenica 27 e si conclude mercoledì 230 settembre e che vedrà coinvolti Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli, accompagnati dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza.   Moelgg e Maurberger sono di ritorno dai rispettivi infortuni, per Moelgg sarà l'occasione per capire se poter prendere il via al gigante inaugurale di Soelden. (continua)

[ 22/09/2020 ] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)

[ 04/09/2020 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli.  (continua)

[ 27/08/2020 ] - Slalomisti azzurri cancellano Saas Fee
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee rimane il fulcro dell'attività degli slalomisti azzurri di Coppa del mondo, nuovamente convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno che si tiene da venerdì 28 agosto a martedì 1 settembre.Tuttavia le avverse condizioni del meteo previste per i prossimi giorni hanno indotto l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Walter Girardi a cancellare l'allenamento, per il quale erano stati chiamato Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli (che aveva saltato un giro per salvaguardare la schiena) e Simon Maurberger, anch'egli sulla strada del completo recupero dopo l'infortunio al ginocchio.Intanto si avvia a conclusione gli allenamenti per le squadre di Coppa del mondo impegnate nel raduno sulle nevi del Plateau Rosà di Cervinia e a Zermatt. Come da programma è proseguito il lavoro sulla velocità, con sei manches di discesa per gli uomini (Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder) e cinque per le donne (Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Laura Pirovano), ottenute sfruttando al meglio le condizioni del ghiacciaio, che hanno permesso di svolgere un proficuo lavoro. Mercoledì 26 è in programma l'ultimo giorno di raduno, anche se le previsioni meteorologiche parlano di un vento fastidioso che potrebbe complicare le operazioni. Già concluso invece il raduno delle slalomiste al Passo dello Stelvio con Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea.. (continua)

[ 03/08/2020 ] - Azzurri: prossima tappa Stelvio, torna Moelgg
Si torna ad allenarsi sulla neve, dopo i test fisici in quel di Formia e qualche giorno di mareper ricaricare le batterie per alcuni degli azzurri.Il Passo dello Stelvio ospita, infatti, il raduno della squadra di slalom-gigantisti maschili di Coppa del mondo, che inizia mercoledì 5 e si conclude domenica 9 agosto.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato undici atleti: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg (al primo allenamento insieme ai compagni dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso gennaio), Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Saranno naturalmente presenti il responsabile degli slalomisti Jacques Theolier e quello dei gigantisti Roberto Lorenzi, oltre ai tecnici Stefano Costazza, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi, al suo primo allenamento con i gigantisti dopo i molti anni passati a lavorare con la squadra svedese. (continua)

[ 07/07/2020 ] - Formia: arrivano gli slalomgigantisti
Il Centro di Preparazione Olimpica del CONI è pronto ad ospitare una seconda tornata di azzurri che prendono parte alla Coppa del mondo maschile di sci alpino.Fra pochi giorni si concluderà infatti il raduno dei discesisti e toccherà ai protagonisti delle specialità tecniche sfruttare la struttura laziale per una settimana di allenamento atletico che parte venerdì 10 e si conclude venerdì 17 luglio.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato nove atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Proseguono invece a casa il lavoro rieducativo Manfred Moelgg e Simon Maurberger, i quali stanno seguendo senza intoppi le tabelle di marcia stilate dallo staff dopo gli infortuni della passata stagione di gare. (continua)

[ 02/07/2020 ] - Confermata Cortina 2021: le reazioni degli Azzurri
I Mondiali di Cortina sono stati ufficialmente confermati per il 2021. Ecco le prime reazioni del DS Rinaldi e di Brignone, Goggia e Vinatzer raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Massimo Rinaldi: "Le infrastrutture sportive sono in via di ultimazione sulle piste di Cortina, nelle modalità richieste da parte dei tecnici della Federazione internazionale. Ci auguriamo che tutto proceda per il meglio e che sia un Mondiale indimenticabile per lo sport italiano e la Nazione intera".Federica Brignone: "Sono molto contenta che la Fis abbia confermato i Mondiali nel 2021 soprattutto per Cortina, perché dopo avere saltato le Finali dello scorso mese di marzo si merita un evento così importante nella data fissata originariamente. Si sono impegnati davvero tantissimo. Dal punto di vista di un atleta, disputare eventualmente nel 2022 due grandi eventi come Olimpiadi e Mondiali nello spazio di così poco tempo avrebbe creato qualche problema: è bello che tornino le date originarie. Dal punto di vista della mia carriera agonistica sono anni positivi e ho veramente voglia di fare un grande risultato in casa, spero davanti a tutti i tifosi. Non vedo l'ora di essere in pista".Sofia Goggia: "Sono soddisfatta che i Mondiali siano stati confermati alla prossima stagione, cercherò di prepararmi al meglio e innanzitutto guadagnarmi il posto, perché nella nostra squadra ci sono tante ragazze forti, tutte in grado di aspirare al quartetto della velocità. La qualifica non è scontata, sono contenta per Cortina perché ospiterà il primo grande evento internazionale dopo l'epidemia di coronavirus, visto anche lo spostamento delle Olimpiadi estive di Tokyo. Sarà un appuntamento importantissimo e una grande festa per lo sci, la squadra italiana farà di tutto per farsi valere e mostrare il proprio valore".Alex Vinatzer: "E' stato deciso che ci saranno i Mondiali nel 2021, una decisione che un po' ci si aspettava. Per me non cambia molto: sono supercarico per il fatto di poter gareggiare in casa e ... (continua)

[ 18/06/2020 ] - Stelvio: il primo bilancio di Lorenzi sul gigante
E' giunto alla fase centrale il primo raduno degli slalomgigantisti di Coppa del mondo, impegnati sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio fino a mercoledì 24 giugno.Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle due specialità, sta seguendo con particolare attenzione il gruppo di gigante: "Abbiamo un po' faticato per il tempo che non è stato molto clemente in questi giorni - dichiara l'allenatore trentino -, a parte un solo giorno abbiamo sempre sciato in condizioni di neve e visibilità un po' difficili. Tutto questo non ci ferma, il lavoro prosegue e speriamo che ci consenta di fare qualcosa di più specifico, fino ad ora ci siamo limitati all'addestramento con sci da slalom, gigante e supergigante".Ogni atleta presente allo Stelvio sta apportando individualmente ad alcuni accorgimenti tecnici: "Ho trovato un De Aliprandini pieno d'entusiasmo, stiamo concentrandoci con lui su alcuni particolari dove è carente sia lui che il resto del team. Luca farà anche un po' di allenamenti in supergigante per migliorare l'equilibrio e la centralità, valuteremo eventualmente la sua partecipazione in coppa del mondo a qualche supergigante perchè avrebbe un pettorale altissimo, può essere invece che partecipi a qualche combinata. Con Riccardo Tonetti incrementeremo il lavoro sulla velocità, ha dimostrato di essere competitivo per il podio in combinata. Gli infortunati Maurberger e Moelgg hanno quasi completato il percorso rieducativo dopo i rispettivi infortuni, Manfred si concentrerà principalmente sullo slalom, con Simon bisognerà aspettare i primi di agosto. Per entrambi il programma procede senza intoppi, a Mauberger occorrerà qualche settimana in più per rimettere gli sci. Intendiamo recuperare appieno anche Giovanni Borsotti, l'anno scorso ha dato segnali di ripresa e sul quale insisteremo. Ha le qualità per un ulteriore passo in avanti. Hannes Zingerle ha recuperato dal problema alla caviglia che si è portato avanti per gran parte della scorsa stagione, la sua priorità deve ... (continua)

[ 09/06/2020 ] - Da venerdì anche gli slalomgigantisti allo Stelvio
La squadra di slalomgigantisti di Coppa del mondo è in procinto di raggiungere i compagni della velocità, nonchè le Azzurre, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il gruppo diretto da Roberto Lorenzi è stato convocato da venerdì 12 a mercoledì 24 giugno per i primi dodici giorni della stagione sugli sci con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli.Proseguiranno come da programma a casa la riabilitazione Manfred Moelgg e Simon Maurberger, che hanno concluso la scorsa stagione anticipatamente a causa di infortuni al ginocchio.Insieme agli atleti saranno presenti i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 08/05/2020 ] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 28/04/2020 ] - TdG - Gross, un senatore tra i pali stretti
Stefano Gross, Gruppo WC, in questa stagione è  tornato sul podio a Val d’Isère, ed è determinato a continuare a combattere tra i rapid gates.Spazio a Stefano, che abbiamo ‘incontrato’ in questo strano periodo di quarantena.Per prima cosa: come stai fisicamente?Fisicamente sto bene, il ginocchio da un po’ risponde in maniera ottima. Concludendo così presto la stagione senza poter finire le ultime gare ho staccato subito 10/15 giorni per rilassarmi un po’ dopo lo stress e la fatica di questa stagione visto il mio recupero sul ginocchio. Poi ho iniziato ad allenarmi tutti i giorni dal lunedì al sabato con sessioni di bici su rulli, parte alta, gambe e stabilizzazione. Quest’anno sei partito forte. Dopo Levi è arrivato un gran podio, ti mancava dal 2017. Poi cos’è successo? Sei comunque soddisfatto della tua stagione?È stata una stagione molto difficile per me, rientravo da un infortunio. Ho iniziato a sciare a metà settembre e due mesi dopo con neanche 20 giorni di sci è arrivato un podio inaspettato sotto certi punti di vista: non ero comunque ancora al top fisicamente, ad appena 8 mesi dall’intervento. Il gennaio così intenso con 6 gare di certo non ha aiutato, ho avuto un po’ di calo e in più provando poco il materiale e saltando la trasferta sudamericana ho avuto problemi con gli sci e quindi non sono riuscito ad esprimermi sulle piste che più mi piacciono e adatte alle mie caratteristiche. Passato gennaio ho ritrovato di nuovo il feeling e con degli sci nuovi mi sono sentito subito bene e veloce tanto che a Chamonix ero di nuovo lì davanti, terzo in prima manche, partendo fuori dai 15 con condizioni non perfette, poi purtroppo ho vanificato tutto nella seconda con un errore ma ero molto contento perchè ero di nuovo veloce e in lotta per giocarmi la gara. In Giappone è stata annullata la gara. Purtroppo poi siamo stati fermati per il corona virus. In generale sono soddisfatto di aver ritrovato il podio, anche se non posso essere contento della stagione, perché ... (continua)

[ 18/04/2020 ] - TdG - Alex Vinatzer, il predestinato
Per Alex Vinatzer, classe 1999, squadra A-discipline tecniche, la stagione terminata anzitempo per il ciclone covid-19 è stata molto positiva.Difficile dire cose ‘originali’ su un talento come il suo, su 'Vinni' si sono già versati fiumi di inchiostro, e moltissimi ne verranno versati nei prossimi anni.Alex fa parte del ristretto novero di atleti che a 20 anni raggiungono il podio in WC e ciò non capita mai per caso: quelli che ce la fanno passano attraverso le FIS e la EC come treni in corsa, approdando presto nell’élite dell’agonismo.Sono dei talenti rari, e non è nemmeno il caso di far nomi a paragone: Vinatzer è Vinatzer, scia ‘alla Vinatzer’, e può migliorare ancora.Come dicevamo, il podio: terzo a Zagabria, a 29 centesimi da Noel, che ha due anni più di lui, molti nello sci.E poi sesto a Schladming (anche se avremmo preferito che il tempo vero fosse quello della ragazza in bikini...), ed altre tre volte top 15: se Noel ha già raggiunto la vetta, Vinatzer è sulla strada giusta per farlo.Rispetto a Noel, Vinatzer ha un gigante potenzialmente migliore: nelle rare occasioni in cui si è cimentato tra le porte larghe in EC ha mostrato di poter diventare un solido slalom/gigantista.Ecco cosa ci ha raccontato.Gran stagione, Alex...sei soddisfatto?Gli obiettivi della stagione che mi ero messo in testa li ho raggiunti in SL ma non in GS.Hai deciso di salire a Narvik per i Mondiali Juniores...Come mai da campione in carica di slalom volevi esserci? Forse per centrare il podio in gigante?Era il mio ultimo mondiale junior ed è sempre un bellissimo evento. Volevo fare bene in entrambe le discipline e finire la categoria junior in bellezza.In questo periodo di quarantena cosa fai durante la giornata?Dormo, allenamento  e serie... C’è poco da fare...Non sei discontinuo, normale inforcare qualche volta in slalom. In certe sezioni di pista sei meno performante. Problema tecnico o di approccio?Di approccio, secondo me. Ci vuole ancora tanta esperienza e con ogni gara guadagno ... (continua)

[ 15/04/2020 ] - TdG - Tonetti, professione polivalente
Riccardo Tonetti è il polivalente naturale tra gli sciatori italiani.Dal vincitore della Coppa Europa generale del 2015 in questa stagione ci si poteva aspettare di più, è vero, soprattutto in gigante, dove è partito lento, faticando ad ingranare.Ma ad un atleta che ha fatto in carriera 57 (cinquantasette) top 30 in WC (tra queste 13 top 10), non ci sentiamo di muovere troppe critiche.Se avessimo avuto 10 Tonetti negli ultimi 15 anni, le cose sarebbero andate meglio per il team Italia, questo è certo.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Come giudichi la tua stagione? Sei soddisfatto?In generale non sono molto soddisfatto della mia stagione. Bene in combinata se guardo i risultati, peccato però per il podio mancato. Slalom in linea con le aspettative anche se potevo sfruttare meglio le seconde manche e gigante abbastanza deluso,mi aspettavo risultati ben diversi, speravo di essere alcune volte nei 10 e finire a ridosso o nei 15 di specialità! Sono sorpreso delle ottime performance in velocità considerando il poco allenamento.Sul Parallelo io dico ‘paralleli...solo gli sci’. Cosa pensi del Parallelo?Non é una disciplina che mi viene molto bene, quindi potrei essere un po di parte. Ritengo bello quello in Badia ma a Chamonix è stato un disastro. La formula cosí è troppo ballerina e la disciplina comunque pericolosa. Se non viene supportata da dati audience eccellenti e pubblico numeroso non capisco chi voglia farlo a tutti i costi a sto punto!L’anno prossimo punterai su sl GS e combi come quest’anno o cambierai qualcosa?Terrò sicuramente la combi come punto forte soprattutto in vista dei mondiali in casa. Il gigante rimane la disciplina di riferimento dove voglio risalire il prima possibile. Non farò tutto il programma di slalom come quest'anno ma sceglierò alcune gare per lasciare un po' di spazio in piú alla velocità, ma ne dobbiamo parlare ancora bene con gli allenatori. Comunque vada non mi annoierò mi sa...In GS sei partito lento, non sembravi tu. ... (continua)

[ 03/04/2020 ] - TdG - Maurberger, la pazienza paga
Per Simon Maurberger le ultime due stagioni hanno rappresentato una svolta: prima la vittoria nella generale di Coppa Europa, poi i buoni risultati di quest’anno, con l’acuto del quinto posto nello slalom di Schladming, che lo hanno portato a ridosso del primo gruppo di merito.Simon ci ha detto di essere soddisfatto della seconda parte della sua stagione, da Natale in poi, quando con Luca Vuerich è riuscito a trovare un set up giusto, e con la tranquillità tutto è stato più facile.È contento anche della sua crescita in gigante, testimoniata dal 15esimo posto a Garmisch agli inizi di febbraio. Poi l’infortunio nel contestato parallelo di Chamonix (che Simon chiuse al quinto posto) e lo stop forzato un mese prima che il covid-19 facesse calare il sipario sulla WC.Da sempre Simon è considerato sciatore di gran talento e gli abbiamo chiesto cosa gli sia mancato per esprimersi in WC: ci ha parlato di ‘equilibrio’, che finalmente sente di aver raggiunto, di armonia mentale e fisica. Tutto deve essere al suo posto per andar forte.Tutto, cioè ‘squadra, famiglia, materiali, fisico’ e ha aggiunto che tuttavia è la mente a fare la differenza, a dare l’equilibrio, a controllare ed armonizzare i vari elementi che producono la prestazione sportiva.Simon è soddisfatto della riabilitazione dopo l’infortunio, anche se con la quarantena c’è stato un parziale rallentamento; il piatto tibiale talvolta dà fastidio e lo costringe a fermarsi, ma nel complesso le cose procedono bene e questo periodo gli permette di ‘conoscere meglio il suo corpo’, come testualmente ci ha detto.A Simon piace molto cucinare, ha una passione per il beach volley, e gli piace la natura, i boschi della sua terra, proprio davanti a casa.È molto legato agli sciatori della sua generazione, e ritiene, con ragione, che il 95 sia una buona annata: lui, Sala, Liberatore e H.Zingerle sono andati a punti in WC.Ci ha detto che questo gruppo, con l’aggiunta di Vinatzer, continuerà a fare bene nella massima serie, e che ... (continua)

[ 15/03/2020 ] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)

[ 11/03/2020 ] - Narvik: annullate le restanti gare dei Mondiali Jr
Nel tardo pomeriggio erano stati regolarmente assegnati i pettorali per il gigante maschile di domani dove, a sorpresa, era presente anche Alex Vinatzer.Invece in serata è arrivato il comunicato degli organizzatori che blocca definitivamente la manifestazione."Siamo arrivati ad un punto in cui i numeri di casi di coronavirus è circa raddoppiato nello spazio di 24 ore ed è stata dichiarata la pandemia internazionale. Nonostante siano state seguite tutte le linee guida, e nonostante fossimo in una zona dove non c'è un singolo caso confermato, abbiamo preferito prendere questa decisione" spiega Sverre Hakon Evju, Dottore ai Mondiali.Alla manifestazione stanno partecipando 300 atleti da oltre 40 nazioni."E' una decisione saggia ed è meglio essere sicuri che avere rimpianti. E' meglio annullare finchè gli atleti hanno la possibilità di tornare a casa piuttosto che avere 500 persone in quarantena pr 14 giorni" ha aggiunto Erik Plener, capo del Comitato Organizzatore dei Mondiali Juniores.Dunque annullate le ultime gare: il gigante maschile e femminile, lo slalom maschile e femminile, e il Team Event che, martedì 14, avrebbe chiuso la rassegna. (continua)

[ 11/03/2020 ] - WJC - Domani GS maschile a Narvik.C'è Vinatzer
Alex Vinatzer sarà al cancelletto domani nel gigante dei Mondiali Juniores: in questi giorni un po’ strani avevamo perso le tracce del campione mondiale junior in carica di slalom.Inizialmente avrebbe dovuto essere a Narvik, correre solo lo slalom e poi scendere a Kranjska per l’ultimo slalom di WC; in un secondo tempo aveva deciso di non salire a Narvik e correre sia il gigante sia lo slalom di Kranjska; infine lo ritroviamo a Narvik, e siamo felici che abbia raggiunto gli altri ragazzi già impegnati nelle gare dei giorni scorsi.Alex è arrivato a Narvik, e oltre a difendere il titolo conquistato a Pozza gareggerà anche domani tra le porte larghe, con Kastlunger, G.Franzoni, Della Vite e Talacci.I nostri avranno i seguenti pettorali: Vinatzer 2, Kastlunger 9, Franzoni 11, Della Vite 15, Talacci 30.Giù le punte, ragazzi! (continua)

[ 10/03/2020 ] - Mondiali Juniores 2020: Confusione a Narvik
Qualche problema con gli effetti del ciclone Covid-19 a Narvik.In un primo tempo l’organizzazione di Narvik aveva comunicato l’allontanamento di due atleti. Pochi minuti fa la rettifica: nessuno è stato allontanato, semplicemente due allenatori austriaci sono partiti da Narvik, come programmato in precedenza.L’organizzazione di Narvik ha presentato altresì le proprie scuse ufficiali alla Federazione austriaca per il difetto di comunicazione occorso.È evidente che su al nord gli organizzatori sono alle prese con problemi organizzativi seri, che nulla hanno a che fare col famigerato virus.E nella confusione che pare regnare a Narvik il timore del contagio si aggiunge alle falle che riguardano la preparazione dei tracciati-gara.Confusione si aggiunge a confusione.Ricordiamo che a Narvik la nostra spedizione manca di quatto elementi: tra i maschi Vinatzer (campione mondiale Junior in carica), tra le ragazze Rossetti, Della Mea e Unterholzner. Se Vinatzer non é salito a Narvik cambiando programma (per correre anche il gigante di WC di Kranjska, e sapete com’è andata a finire...), lo stesso non si può dire per le tre ragazze.Per chiarezza, la formazione italiana ai Mondiali Juniores comprende Kastlunger, Franzoso, Rizzi, Franzoni, Talacci, Della Vite tra i ragazzi e Zanoner, Albano, Allemand, Ghisalberti, Viviani tra le ragazze.In conclusione, e giunti a questo punto, ci auguriamo che i Mondiali di Narvik continuino. Gli atleti sono là da giorni, non avrebbe senso spostarli adesso. Che gareggino, almeno loro. (continua)

[ 09/03/2020 ] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik.  (continua)

[ 05/03/2020 ] - Azzurri in allenamento sulla Aloch in Val di Fassa
Mattinata di allenamenti per gli slalomisti azzurri in vista degli ultimi appuntamenti di coppa del mondo e per i Mondiali Junior di Narvik.Sulle nevi di Pozza di Fassa, sulla pista Aloch di scena i vari Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommy Sala, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti.Con loro i tecnici azzurri Jacques Theolier e Stefano Costazza in testa ed un ospite a sorpresa, Manfred Moelgg in abiti civili, ma con tanta nostalgia dei suoi colleghi di squadra. Il recupero del veterano della squadra azzurra prosegue secondo la tabella stabilita e a breve ci sarà il ritorno sugli sci, anche se il campione marebbano avrebbe già fatto in privato qualche assaggio di neve nei giorni scorsi.Per Alex Vinatzer il lavoro è doppio visto che dovrà preparare anche la sua trasferta a Narvik in Norvegia dove si aprono i Mondiali Junior. Lo slalomista gardenese partirà solo l'8 marzo per andare a difendere il suo titolo iridata di categoria conquistato proprio lo scorso anno nell'edizione svolta con successo in Val di Fassa.Gli altri azzurri invece stanno ultimando i preparativi in vista della tappa confermata proprio oggi dopo il controllo neve di Kranjska Gora prevista il 14 e 15 marzo prossimi. Domani gli azzurri si sposteranno a Tarvisio. Sempre domani, invece, arriveranno a Pozza di Fassa le slalomiste azzurre per preparare Are. (continua)

[ 04/03/2020 ] - TdG - Luce verde per i Mondiali Juniores di Narvik
Ieri il primo contingente dei nostri atleti è finalmente atterrato a Narvik (Nor), dove il 5 marzo cominceranno i Mondiali Juniores 2020 con le prove della discesa.Dei sette atleti italiani sono già in Norvegia Tobias Kastlunger (1999), Matteo Franzoso (1999), Martino Rizzi (2000), Giovanni Franzoni (2001) e Simon Talacci (2001).A questi si aggiungeranno in seguito Alex Vinatzer (1999) e Filippo Della Vite (2001).Le atlete arrivate in Norvegia sono Giulia Albano (1999), Monica Zanoner (1999), Sara Allemand (2000) e Ilaria Ghisalberti (2000).A queste si aggiungeranno Lara Della Mea (1999), Marta Rossetti (1999), Petra Unterholzner (1999) e Serena Viviani (1999).La partenza era stata programmata per il 2 marzo, cioè con buon anticipo rispetto all’inizio delle competizioni, ma i nostri, accompagnati dal capo delegazione (e capo allenatore della C maschile) Massimo Carca, lunedì non sono potuti partire per la cancellazione del volo.L’attrezzatura, invece, era già da un paio  di giorni in viaggio, per coprire con tre pulmini gli oltre 3200 km dall’Italia a Narvik, ed un plauso va a chi materialmente ha garantito che arrivasse a destinazione: tutti gli sci, un numero altissimo, più tutto il resto...Uno sforzo organizzativo notevole, con la necessità, oltretutto, di modificare il piano di partenza.I nostri, Carca in testa, non si sono persi d’animo, dimostrando che per ogni problema c’è (quasi) sempre una soluzione.Adesso tutto è pronto, e a picco sul fiordo di Narvik, con il mare come orizzonte, i nostri ragazzi da domani si confronteranno con i più forti giovani di tutto il mondo.Giova ricordare che quest’anno la rassegna è aperta ai nati dal 1999 compreso in su e Fantaski seguirà con attenzione le loro imprese, dando conto di ogni risultato.Giù le punte, ragazzi! (continua)

[ 26/02/2020 ] - TdG - La squadra maschile per i Mondiali Juniores
La FISI ha ufficializzato la lista dei giovani che scenderanno in pista ai prossimi Mondiali Juniores di Narvik (Nor).Tra i maschi sono rappresentate una gran varietà di squadre nazionali:Alex Vinatzer (1999), squadra ATobias Kastlunger (1999), squadra BMatteo Franzoso (1999), squadra CGiovanni Franzoni (2001), squadra CFilippo Della Vite (2001), squadra CMartino Rizzi (2000), gruppo ‘Osservati’Simon Talacci (2001), gruppo ‘Osservati’Il contingente maschile, dunque, è di 7 elementi, e 6 di questi erano ampiamente pronosticabili. Il settimo, che gareggerà nelle discipline veloci, si è guadagnato il posto soprattutto nelle recenti DH di Sella Nevea, convincendo i tecnici.Qualcuno, come sempre accade nei grandi appuntamenti, è rimasto fuori dalle convocazioni, ed in questo particolare caso la ragione è da rintracciare in piccoli infortuni  che da un lato hanno limitato la crescita, dall’altro suggerito ai tecnici di non rischiare.I quartetti (l’Italia dovrebbe schierare quattro atleti per ogni specialità), sembrano fatti: il risultato è una squadra molto forte, con una stella della WC, Vinatzer, (già a podio in WC e campione mondiale junior di slalom in carica), il vice campione in carica di gigante, Kastlunger, un giovane di assoluto talento, G. Franzoni, di recente a podio in EC, tra i favoriti in tutte le gare che disputerà, uno slalomista di gran talento, Franzoso, che si cimenterà anche nelle veloci, un gigantista emergente, Della Vite, un velocista tecnico, M.Rizzi, ed infine la sorpresa-Talacci, un altro giovane che ama soprattutto la velocità.Nel complesso, dicevamo, una compagine solida, agli ordini del capo delegazione Massimo Carca.I nostri sono competitivi in tutte le discipline, non soltanto nello slalom, il cui favorito d’obbligo è Vinatzer.L’avversario più pericoloso è il norvegese Mc Grath (2000), forte in tutto; molto forte lo slalomista austriaco Sturm (2001), e gli altri austriaci (mentre scriviamo, l’Austria non ha ancora ufficializzato le ... (continua)

[ 26/02/2020 ] - I 15 Azzurrini per i Mondiali Jr di Narvik
La FISI ha rese note le convocazioni per i Mondiali Juniores di Narvik, in programma in Norvegia dal 5 al 14 marzo.Saranno 15 gli atleti Azzurri impegnati, tra cui spiccano Alex Vinatzer, Giovanni Franzoni, Marta Rossetti e Lara Della Mea.Vinatzer, che non è andato in Giappone per una pesante influenza contratta prima di Chamonix, difenderà il titolo in slalom conquistato un anno fa in Val di Fassa, e gareggerà anche in gigante; Franzoni ha inanellato una serie di ottime prestazioni in Coppa Europa, tra gigante e combinata ma anche superg. Tra le ragazze ci sono Rossetti e Della Mea, quest'ultima può già vantare 16 pettorali in CdM.Un anno fa andò a medaglia anche Tobias Kastlunger con l'argento in ggigante.Ecco i nomi:DONNEAlbano Giulia - 1999 - CS Mont GlacierAllemand Sara - 2000 - SC BardonecchiaDella Mea Lara - 1999 - CS EsercitoGhisalberti Ilaria - 2000 - GS Fiamme GialleRossetti Marta - 1999 - GS Fiamme OroUnterholzner Petra - 1999 - GS CarabinieriViviani Serena - 1999 - SC Val ChisoneZanoner Monica - 1999 - CS EsercitoUOMINIDella Vite Filippo - 2001 - SC Radici GroupFranzoni Giovanni - 2001 - Ski College VenetoFranzoso Matteo - 1999 - GS Fiamme GialleKastlunger Tobias - 1999 - GS Fiamme GialleRizzi Martino - 2000 - GS Fiamme OroTalacci Simon - 2001 - CS EsercitoVinatzer Alex - 1999 - GS Fiamme Gialle (continua)

[ 18/02/2020 ] - I 9 Azzurri per le gare tecniche in Giappone
Dopo quattro anni il Circo Bianco torna nel Sol Levante, nuovamente sulle piste Yuzawa Naeba per un weekend all'insegna delle prove tecniche; il resort si trova nella prefettura di Niigara, a circa 130km da Nagano, sede delle Olimpiadi 1998. Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione a causa della troppa neve caduta nelle ultime settimane, sabato 22 febbraio si comincerà a fare sul serio con il gigante d'apertura: in Italia sarà notte fonda visto che la prima manche è prevista per le ore 02:00 del mattino (la seconda scatterà alle ore 05:00), mentre domenica, con i medesimi orari, andrà in scena uno slalom speciale.Il team azzurro si sta trasferendo in territorio nipponico con un contingente di nove atleti: ci saranno Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti ed Hannes Zingerle.Come già annunciato è assente Alex Vinatzer, alle prese con un periodo di riposo dopo una sindrome influenzale.Assente anche Simon Maurberger, infortunatosi nell'infausto parallelo di Chamonix, e non è stato convocato Andrea Ballerin, che ha il posto fisso grazie alla passata stagione di Coppa Europa e che era in partenza a Beaver Creek, Alta Badia, Adelboden e Garmisch, senza però andare a punti.Dunque in gigante avremo al via De Aliprandini, Borsotti, Tonetti, Sorio e Zingerle; in slalom Gross, Razzoli, Liberatore, Sala e Tonetti.Nel 2016 l'Italia riuscì a portare il tricolore sul podio nel gigante grazie a Massimiliano Blardone (ai tempi 37enne), il quale si classificò terzo dietro ai francesi Mathieu Faivre ed Alexis Pinturault.Proprio su quest'ultimo e su Henrik Kristoffersen saranno puntati i fari nel weekend: i due sono chiamati a rispondere ad Aleksander Kilde, attualmente al vertice della classifica generale con 982 punti. (continua)

[ 13/02/2020 ] - Vinatzer salta la tappa giapponese per influenza
Alex Vinatzer salterà la trasferta giapponese di Naeba a causa di una sindrome influenzale che lo ha colpito negli ultimi giorni.Già prima dello slalom di Chamonix, il 20enne gardenese aveva accusato qualche sintomo, poi dopo la gara la febbre alta e lo stop all'attività.Ora per Vinatzer si impone qualche giorno di riposo e poi sarà rivalutato dalla Commissione medica FISI tra un paio di settimane, e dovrebbe tornare al cancelletto a Kranjska Gora tra circa un mese. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Parallelo Chamonix: Borsotti e De Alip davanti
A Chamonix azzurri subito protagonisti nella manche di qualificazione del gigante parallelo sulla "Verte": Giovanni Borsotti (41.24) e Luca De Aliprandini (41.36) firmano i migliori tempi assoluti e dunque si qualificano per i sedicesimi, ovvero per la fase finale che prenderà il via alle 13.15.Bene anche Simon Maurberger che fa il quinto tempo (41.68), mentre non si qualificano Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, ha rinunciato Alex Vinatzer per influenza.Male Kristoffersen che si qualifica per un soffio, mentre Kilde è 18/o e Pinturault 3/o.Nella stessa manche escono Noel e Yule, che si eliminano.In qualifica contano le somme dei tempi, mentre nella fase finale sarà andata/ritorno in parallelo, poi dai quarti manche secca ed eliminazione diretta.  (continua)

[ 08/02/2020 ] - Noel vince in casa a Chamonix,Liberatore 11/o
Il francese Clement Noel è profeta in patria a Chamonix, vincendo il nono slalom stagionale in 1:41.47, vittoria pesantissima che lo porta a soli 2 punti dal vertice della classifica di specialità.Classifica rivoluzionata nella seconda manche: inforca Yule, che guidava dopo la prima, inforca Pinturault, che era quarto e aveva assolutamente bisogno di un buon risultato vista la contemporanea uscita nella prima frazione di Kristoffersen, e purtroppo inforca anche il nostro Stefano Gross, che era terzo a metà gara, splendida manche del fassano dopo un gennaio difficile.Così salgono per la prima volta sul podio due giovani entrambi partiti fuori dai migliori 30: il norvegese Timon Haugan, pettorale #33, recupera 9 posizioni e chiude a soli 21 centesimi, ottimo anche l'austriaco Adrian Pertl con il #37 (si era messo in luce a Kitz, 8/o) che chiude a +0.31.Ai piedi del podio rimane Michael Matt, che con il miglior tempo nella seconda recupera ben 13 posizioni, secondo austriaco nei 4, segnale della grandissima voglia di riscatto dei biancorossi dopo le ultime prove.La top10 si completa con Zenhaeusern 5/o a +0.70, Khoroshilov e Foss-Solevaag appaiati al sesto posto a +0.75, poi Schwarz 8/o a +1.02, Myhrer 9/o a +1.13 e Grande 10/o a +1.30.Il miglior azzurro, a sorpresa, è Federico Liberatore 11/o a +1.31: eccellente gara del fassano che con il pettorale #56 trova dapprima la qualifica, poi partendo per 30esimo fa secondo miglior tempo di manche e recupera 19 posizioni, andando a cogliere i primi punti in carriera in Coppa del Mondo, a ridosso dei migliori 10.E' una giornata agrodolce per l'Italia, che nonostante i risultati dà ampi segnali di crescita corale: infatti se nella prima manche erano deragliati i più attesi Vinatzer, Razzoli e Maurberger, Stefano Gross era riuscito a sopresa a inserirsi al terzo posto provvisorio (poi purtroppo è uscito come detto insieme ad altri 8 atleti), le nostre seconde linee sono riuscite a trovare la qualifica.Così al termine della ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Yule al comando dello slalom di Chamonix.Gross 3o
L'elvetico Daniel Yule guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Chamonix, il nono stagionale, chiudendo in 47.81 su una 'Verte' caratterizzata da fondo molto duro, un pendio non difficile ma una tracciatura particolare, non semplice.Vicino a Yule rimangono solo Clement Noel (+0.24), Stefano Gross (+0.47) e Alexis Pinturault (+0.48), in uno slalom in cui si aspettava distacchi più contenuti, mentre i 5/i in classifica, Foss-Solevaag e Schwarz, sono appaiati con 8 decimi di ritardo.Da applausi la prova di Gross, che dopo un gennaio difficile in cui era scivolato fuori dai top15 (oggi partiva con il #20), oggi mette in campo la sua grinta e la sua classe ed è particolarmente veloce nel finale.La notizia di giornata è l'inforcata di Henrik Kristoffersen a poche porte dal traguardo: oggi il norvegese porterà a casa 0 punti, ed è quindi fondamentale per tutti gli altri approfittarne, Pinturault in primis perchè un buon risultato oggi potrebbe essere la svolta nella generale, ma anche per Yule e Noel che sono in lotta per la coppa di slalom.Completano la top10 Zenhaeusern 7/o, Khoroshilov 8/o, Strasser 9/o e Ryding 10/o a +1.19.Gross a parte, dopo i primi 30 passaggi, nessun altro azzurro è arrivato al traguardo perchè hanno inforcato sia Alex Vinatzer, influenzato nei giorni scorsi, che Simon Maurberger che Giuliano Razzoli.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Hans Vaccari.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 07/02/2020 ] - TdG -Il presente ed il futuro del gigante italiano
Pensando a quale sarà il futuro del gigante maschile italiano, occorre per prima cosa dare un orizzonte temporale.A parte la WC, realtà di ogni stagione, cinque sono gli appuntamenti fondamentali dei prossimi sei anni: i Mondiali di Cortina 2021, le Olimpiadi cinesi del 2022, i Mondiali del 2023 e del 2025 ed infine le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.Il gigante italiano oggi: cinque giganti disputati nella stagione in corso, sette italiani che hanno centrato almeno una qualifica. Di seguito i nomi, il loro anno di nascita e il numero di top 30 ottenute:De Aliprandini (1990), quattroTonetti (1989), treMoelgg (1982), dueBorsotti (1990), dueMaurberger (1995), unaH. Zingerle (1995), unaD. Sorio (1994), unaPer il primo dei tre appuntamenti (e per la WC), cioè i Mondiali di Cortina 2021, l’Italia deve ‘fare’ con questi atleti, con l’eventuale inserimento di un paio, che potrebbero rientrare nel giro, in primis Roberto Nani (1988).Altro non c’è, manca il tempo.Per il secondo degli appuntamenti, le Olimpiadi cinesi del 2022, il discorso può essere in parte diverso: è possibile qualche nuovo innesto.Due anni non sono pochi nello sport, anche se l’ipotesi andrà verificata, come sempre accade per le ipotesi.Per immaginare chi siano questi atleti occorre avere una panoramica di insieme dello sci italiano, analizzando i risultati delle gare FIS e della EC e scorrendo i nomi di chi oggi è in Nazionale B e C. In B i gigantisti migliori sono forse Zuccarini (1997) e Kastlunger (1999). A questi va senz’altro aggiunto Alex Vinatzer (1999), slalomista già da podio e possibile gigantista in prospettiva.In C i gigantisti di talento non mancano: riteniamo che due o tre potrebbero essere pronti già per il 2022, ma tra l’esordio in WC e la convocazione ad un’Olimpiade il passo non è breve...Ad oggi, per gli atleti della C, è difficile dire se e in quanti saranno pronti.Per la C non faremo nomi: chi segue lo sci dovrebbe conoscerli, e sono tutti giovani e forti, alcuni fortissimi.Per i ... (continua)

[ 04/02/2020 ] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)

[ 29/01/2020 ] - Maurberger:"oggi o mai più!".Vinatzer:"che gara!"
Il miglior risultato in carriera di Simon Maurberger arriva nel tempio dello slalom a Schladming. Ecco le sue parole:"Nella prima manche ho fatto abbastanza bene - dice Maurberger - anche se c'era un po' di segno: tutto sommato una manche controllata. Poi, nella seconda, con la tracciatura di Theolier che conoscevo meglio mi sono detto: 'ora lo fai, o non lo farai più'. E così è andata, anche se ho sporcato un po' l'ultima l'ultima doppia. Mi sono fidato un po' di più, sentivo che su questa pista avrei potuto fare una bella gara e l'ho fatta.Ultimamente sentivo che stavo sciando bene, mi sono allenato ancora di più, ho più gare nelle gambe. Essere lì con i migliori su questa pista mi dà una grande fiducia.Ora vorrei fare tutte le manche come questa seconda, non voglio mettermi in mente risultati, ma solo cercare la sciata migliore".Splendido anche Alex Vinatzer, autore di un'ottima gara chiuda con il 6/o tempo complessivo e di un finale thrilling a causa dell'invasione di pista di una ragazza in costume, che ha tagliato il traguardo poco prima dell'azzurro facendo scattare la luce verde."Io non l'ho nemmeno vista la persona che ha tagliato il traguardo - ha detto il gardenese -. Ho guardato il tabellone, ho visto verde e ho pensato: 'Che figata! Finalmente sono davanti'. Poi mi hanno subito spiegato e, siccome non è successo niente, è meglio farci una risata sopra.Si tratta comunque di una buona gara, mi sto sentendo bene sugli sci. Nella seconda ho fatto due piccoli errorini, che nelle prossime dovrò evitare.Dopo la prima, visto il distacco, speravo in una top 5, ma va bene, si tratta comunque di una bella gara. Ora voglio salire almeno una o due volte sul podio prima della fine della stagione." (continua)

[ 29/01/2020 ] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Capolavoro Kristoffersen, 5/o Maurbeger
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la quarta volta sulla Planai di Schladming, ma l'Italia c'è con Simon Maurberger 5/ e Alex Vinatzer 6/o.Determinante l'errore grossolano dopo poche porte dal via di Marco Schwarz, l'eterno incompiuto dello slalom, che non riesce a sfatare il tabù della vittoria tra i pali stretti, termina comunque la sua prova ma viene squalificato, e consegna così su un piatto d'argento la vittoria comunque meritata al leader della graduatoria generale e di specialità Henrik Kristoffersen.Capolavoro quello del norvegese che per la quarta volta iscrive il suo nome nell'albo d'oro della Planai superando così il suo eterno rivale marcel Hirscher, vincitore qui per tre volte. Il norvegese commette un grave errore dopo poche porte dal via, sembra quasi fuori, ma poi con un grande recupero innesta il turbo e va a recuperare oltre 6 decimi a chi lo stava precedendo, cioè Alexis Pinturault. Sul podio ritorna dunque il francese, dopo l'uscita di scena di Kitzbuehel. Il transalpino riesce a staccare una bella seconda manche dove è stato in grado di leggere al meglio la tracciatura insidiosa in alcuni passaggi, messa giù del suo connazionale, ma allenatore degli azzurri, Theolier. Terzo finisce un altrettanto bravo Daniel Yule. L'elvetico dunque rimane nei quartieri alti della specialità dopo le vittorie di Campiglio, Wengen e Kitzbuehel.Quarto finisce Clement Noel dopo una incredibile rimonta con il miglior tempo di manche. Il giovane talento transalpino commette un grave errore dopo tre porte dal via della prima manche, prosegue nonostante l'errore chiudendo 30/o e risalendo grazie a pista intonsa e alla sua classe ben 26 posizioni e chiudendo infine ai piedi del podio 4/o a +0.99.Largo ai giovani in casa Italia. Grande seconda manche e miglior risultato in carriera per Simon Maurberger finito 5/o (+1.06), con il terzo tempo di manche, risalito di 9 posizioni che perde comunque qualcosa dopo essere incespicato sul bastoncino appena uscito dal ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Schladming: Schwarz guida la Night Race,Vinatzer 6
L'austriaco Marco Schwarz, sceso con il pettorale #1, fa sognare le decine di migliaia di appassionati assiepati lungo la Planai di Schladming e con 51.41 va al comando della prima manche della Night Race edizione 2020.Il tracciato disegnato da Simone Del Dio - coach italiano della squadra francese - è risultato più insidioso, tortuoso e difficile del previsto, ed è certificato dai distacchi, considerando che il nostro Stefano Gross, 10/o, accusa +1.44; inoltre la pista si è segnata abbastanza velocemente coi passaggi degli atleti a causa della nevicata del pomeriggio e delle temperature miti.Secondo tempo per Henrik Kristoffersen, staccato di soli 0.14, risponde bene alle ultime uscite Alexis Pinturault, che non può permettersi di rimanere lontano dal norvegese ed è 3/o a +0.32.Lo svizzero Yule, in testa fino a metà manche, perde un po' il ritmo sul ripido e accusa 7 decimi in 20", chiudendo a 4/o +0.75.Solevaag è 5/o a +0.99, poi con il britannico Ryding il distacco sale oltre il secondo a +1.29.Ottima prima manche di Alex Vinatzer, sceso con il #15, il gardenese chiude 6/o a +1.25, spingendo molto bene nella parte alta, e perdendo invece nel finale.Percorso inverso per il secondo azzurro, Stefano Gross che parte piano e scia decisamente meglio dal muro in giù, chiudendo come detto 10/o a +1.44.Sorride Maurberger che con il #26 è 14/o a +1.65.Purtroppo razzoli inforca a poche porte dal traguardo mentre viaggiava sui tempi da 10/o posto.Da notare che Noel scivola e perde l'appoggio degli sci alla terza porta, praticamente fermandosi, e chiude a +2.60, a rischio qualifica.Fuori anche il fenomeno Braathen, 4/o a Kitz.Seconda manche alle 20.45, diretta TV su Rai Sport HD e Eurosport1 HD. (continua)

[ 26/01/2020 ] - Yule vince lo slalom di Kitz, Razzoli ottimo 7/o
LIVE DA KITZBUEHEL - Si attendeva l'impresa del giovane 19enne Lucas Braathen, sorprendentemente miglior tempo nella mattinata ed invece il talento norvegese ha dovuto cedere scettro e podio ad altri grandi protagonisti concludendo quarto a apri merito con il suo capitano Henrik Kristoffersen che non riesce  più a vincere tra i pali stretti da novembre a Levi, ma mantiene il pettorale di leader della specialità e sale al comando della graduatoria generale a quota 741.Vince per la terza volta in stagione, non accadeva da tempi lontani in casa Svizzera tra i pali stretti, i 25enne Daniel Yule, trionfatore a Madonna di Campiglio e poi ad Adelboden. Il 25enne elvetico sfrutta sicuramente la tracciatura del suo tecnico, l'italiano Matteo Joris, e per soli 12 centesimi brucia Marco Schwarz, smorzando così  gli entusiasmi di casa, che speravano di interrompere i digiuni da successi tra i pali stretti che dura dall'inizio di questa stagione. Terzo con una bella rimonta si piazza Clement Noel, staccato di 37 centesimi. Il francese tiene alto il tricolore transalpino recuperando sette posizioni. Quarto finisce dunque il giovane 19enne Lucas Braathen in coabitazione con il suo compagno di squadra Kristoffersen a 49 centesimi da Yule a precedere Michael Matt staccato di 52 centesimi e 7/o c'è poi Giuliano Razzoli, finito a soli 16 da quel podio che gli manca da Wengen 2016. L'emiliano cambia materiali in corsa questa mattina presentandosi al cancelletto di partenza con nuova marca di sci (Fischer ndr.) e nuovi scarponi (Lange ndr.) e qualche segnale di miglioramento si vede. L'azzurro ci prova, attacca, e recupera qualche posizione finendo a ridosso dei migliori. "Sedici centesimi dal podio - ci dice al traguardo Razzo - bruciano un po'. Comunque va bene così. Abbiamo provato i nuovi materiali e la sciata ha risposto bene. Ora mettiamo a posto il set up e siamo pronti tra due giorni per Schladming".Butta via, invece, la gara Alexis Pinturault, ora quarto nell graduatoria ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Kitz: Braathen comanda, Vinatzer 6/o, Razzoli 11/o
LIVE DA KITZBUEHEL - A sorpresa il 19enne norvegese Lucas Braathen sceso con il pettorale 34 guida guida la prima manche dello slalom speciale sulla Ganslern di Kitzbuehel. Il vincitore di Madonna di Campiglio e Adelboden Daniel Yule segue a 33 centesimi. Alle spalle dell'elvetico ci sono due austriaci: Michael Matt e Marco Schwarz, mentre il 5/o è Alexis Pinturault e 6/o l'azzurro Alex Vinatzer a +0.66. Poi leggermente staccato troviamo Henrik Kristoffersen leggermente in difficoltà in qualche passaggio. Settimo il vincitore dell'ultimo slalom a Wengen Clement Noel.Giuliano Razzoli con sci nuovi Fischer e scarponi Lange piazza la zampata in questa prima manche, macchiando però solo un po' nel finale, ma chiudendo comunque 11/o a +0.81 da Braathen. Simon Maurberger con +1.40 è 30/o, pari merito con il tedesco Sebastian Holzmann, mentre Stefano Gross è ancora una volta fuori dai 30 come pure Tommaso Sala, Federico Liberatore, mentre è uscito Francesco Gori.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 21/01/2020 ] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)

[ 21/01/2020 ] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)

[ 14/01/2020 ] - Slalomisti a Champorcher,Gigantisti a Folgaria
Archiviato il weekend di Adelboden, gli slalomisti torneranno a lavorare in gruppo nella giornata di mercoledì 15 per l'allenamento di rifinitura in vista dello slalom di domenica 19 a Wengen, in Svizzera (prima manche alle 10.15)Senza Manfred Moelgg, operatosi al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, saranno sette gli azzurri chiamati a radunarsi a Champorcher (Ita). Si tratta di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Francesco Gori, all'esordio in Cdm. Parteciperanno alla tre giorni valdostana anche gli allenatori Jacques Theolier, Roberto Lorenzi e Stefano Costazza.Nello stesso periodo sarà tempo di raduno anche per i gigantisti, il cui ritrovo è fissato per la serata di martedì 14 gennaio a Folgaria. Coordinati dagli allenatori Roberto Saracco e Devid Salvadori, si alleneranno fino al prossimo 17 gennaio Hannes Zingerle, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Tobias Kastlunger, Daniele Sorio, Giulio Zuccarini e Roberto Nani.Il prossimo gigante è in programma a Garmisch, domenica 2 febbraio.  (continua)

[ 13/01/2020 ] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2020 ] - Moelgg: "ho continuità, ora un passo in avanti"
Alla termine delle due manche è ancora una volta Manfred Moelgg il miglior azzurro, unico a entrare nella top10 con il 9/o tempo: "Nella prima manche forse abbiamo sbagliato a interpretare la sciata, però sto raggiungendo una certa continuità di risultati che al momento vanno bene per arrivare nella top ten, bisogna fare un passettino in avanti. A volte voglio strafare perchè mi sento veramente bene, adesso guardiamo alle prossime".Dopo il 3/o posto di Zagabria non era semplice per Alex Vinatzer confermarsi, ma il gardenese ci ha provato, entrando comunque nei top15: "Mi dispiace un po' per i 15 centesimi che mi sono costati parecchie posizioni, ho attaccato ma ho sbagliato troppo ed era facile farlo, perchè la neve era troppo facile. Però tengo buona la posizione che mi regala punti importanti. Peccato, ci tenevo a regalare un piazzamento da podio ai tanti tifosi che sono venuti sin qui".  Simon Maurberger può essere soddisfatto perchè il 16/o tempo con il pettorale #36 lo avvicina ancor di più ai migliori 30: "A Zagabria ho preso tanta fiducia, oggi mi sono fidato sin dalla prima manche. Ho cercato di attaccare al massimo, non sempre ci sono riuscito, c'è comunque da migliorare. Il trend sta crescendo, andiamo avanti così. Fino a poche settimane fa andavo meglio in gigante, adesso le cose sembrano cambiate. Vediamo cosa succede ad Adelboden".Guadagna qualche punto anche Riccardo Tonetti, 24/o, bravo a trovare la qualifica con il pettorale 51: "E' sempre bello correre a Madonna di Campiglio, sino a metà della seconda manche andavo molto bene, purtroppo nel muro mi ha preso lo sci e sono finito sotto il palo, diventa difficile recuperare. Erano belle entrambe le manches".Non può che esultare il vincitore odierno, l'elvetico Daniel Yule, che subito dopo la gara, in italiano, ha dichiarato: "L'atmosfera e la pista di Madonna di Campiglio sono bellissime e speciali! In partenza ho sentito che Kristoffersen era andato forte ed era davanti, ed ho pensato che sarebbe ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: vince Yule su Kristoffersen.Moelgg 9/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Paganini non ripete, Daniel Yule sì. Nella serata di Madonna di Campiglio lo sciatore elvetico ci prende gusto conquistando il secondo successo consecutivo con lo stesso pettorale di un anno fa bruciando le velleità di rivincita di Henrik Kristoffersen che lo scorso anno consegno su un piatto d'argento la vittoria all'elvetico con una clamorosa uscita subito dopo quella di Marcel Hirscher.Il norvegese cede il successo per soli 15 centesimi all'elvetico, mentre terzo finisce il francese Clement Noel staccato di 25 centesimi. Quarto si piazza il norvegese Sebastian Foss-Solevaag scivolato fuori dal podio per soli centesimi a precedere Alexis Pinturault nuovo leader della graduatoria generale per un solo punto di vantaggio sul norvegese Kilde, oggi assente.Nella serata di Yule sbiadisce un po' il colore azzurro. A tenerlo vivo ci pensa il solito Manfred Moelgg. Il 37enne finanziere di San Vigilio di Marebbe mette giù una grande seconda manche chiusa con il 9/o tempo ad +1.39 dalla vetta. Scivola fuori dalla top10 Alex Vinatzer dopo una discreta prima manche. Il gardenese ci prova a tenere il passo dei migliori. Sporca un po' troppo la sua azione nella seconda discesa che paga con un 13/o posto finale a +1.49.Simon Maurberger conferma quanto di buona fatto già a Zagabria anche se non riesce a migliorare, ma conclude 16/o. Negative le manche, invece, dei vari Tonetti, Razzoli e Gross scivolati in fondo alla graduatoria. Il bolzanino chiude 24/o, l'emiliano con problemi evidenti anche di materiali 26/o ed infine Stefano Gross che ha pasticciato troppo finendo 27/o.Ora il circo bianco si sposta ad Adelboden dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale il prossimo fine settimana. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: Yule comanda, Vinatzer insegue 11/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - È dell'elvetico Daniel Yule il miglior tempo nella prima manche dello slalom notturno di Madonna di Campiglio.Lo svizzero precede di 19 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen e di 40 lo svedese André Myhrer. Quarto tempo a +0.42 il russo Alexander Khoroshilov a 42 centesimi da Yule abile ad inserirsi con il pettorale 25 .Italia con Alex Vinatzer che insegue in 11/a posizione con un ritardo di 95 centesimi. Più attardati Manfred Moelgg 16/o a +1.23, Giuliano Razzoli è a +1.29 in 18/a posizione, 21/o Simon Maurberger a +1.45, Stefano Gross 25/o a +1.54 e 26/o Riccardo Tonetti a +1.61. Fuori dai trenta Tommaso Sala, Fabian Bacher, mentre non è partito Federico Liberatore a causa di un problema gastrico.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 08/01/2020 ] - Gli Azzurri convocati per Adelboden
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato la squadra che prenderà parte al prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile, sulla celebre pista Kuonisbaergli di Adelboden, dove si disputeranno un gigante sabato 11 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30) e uno slalom domenica 12 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).Fra le porte larghe gareggeranno Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dunque rispetto all'Alta Badia mancherà Roberto Nani.Da questa mattina i gigantisti sono al lavoro a Ponte di Legno con l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il coach Giancarlo Bergamelli. Sono presenti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Giovanni Borsotti. La due giorni di lavoro si concluderà giovedì 9 gennaio.Tra i pali stretti confermata la stessa formazione di Madonna di Campiglio, composta da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Fabian Bacher.L'Italia vanta sulla pista elvetica nove vittorie complessive: sette in gigante (tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Piero Gros, Richard Pramotton e Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015, anno dell'ultimo trionfo di un nostro rappresentante. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Ivica Kostelic rocket man per un a sera
LIVE DA CAMPIGLIO - E' salito sul palco per indossare la maglia gialla "fulmine" di vincitore a Campiglio e poi è stato coinvolto dalle note rock della band e chitarra in mano si è scatenato.Ivica Kostelic è anche questo, grande campione, oggi allenatore dei talenti croati e grande musicista come del resto i nostri Dominik Paris e Patrick Staudacher.Sono stati circa 400 invitati a godere di questa performance in un vortice di suggestioni, emozioni e musica.Prima le suggestioni di un mito come Zeno Colò, nel centenario della sua nascita, con un omaggio recitato da dedicare al campione dell’Abetone ed allo sci dei pionieri. Poi le emozioni di ben sette campioni e vincitori della 3Tre sul palco per il rito della Maglia Fulmine, il cimelio esclusivo riservato a coloro che hanno almeno una volta trionfato sul Canalone Miramonti: Alberto Tomba, Marc Girardelli, Ivica Kosteli&#263;, Piero Gros, Giorgio Rocca, Ivano Edalini e Henri Bréchu, tutti insieme.Infine le note sfrenate di Ivica Kosteli&#263;, il quale terminata la carriera sulla neve se ne sta regalando un’altra da musicista, rocker trascinante che ha conquistato il pubblico con la sua chitarra e la sua simpatia, divenendo l’autentico mattatore della serata. Un campione che ha saputo reinventarsi, "d’altronde lo sport è questo, ha il potere di rendere le persone migliori", ha spiegato l’asso croato.Una serata che ha visto il ritorno a Campiglio dopo 2 anni di assenza di Albertone Tomba che ha preferito parlare di domani e non di ieri: "Prepariamoci a questa 3Tre con tante speranze. Magari con lo stesso podio di Zagabria ma a ruoli invertiti e il nostro Vinatzer primo. Oppure Gross, forse è il suo giorno. Comunque sia, che sia Italia", ha detto.Vicino a lui Marc Girardelli, fenomeno poliedrico in un’epoca in cui era l’Italia a dettare legge tra i pali stretti: "Io ero forte e completo, certo – ha raccontato Marc – ma quando arrivava Alberto, bisognava mettersi da parte". Tanti ricordi ai quali dedicare un ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Girardelli: "L'Austria non esiste più..."
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "L' Austria non esiste più in slalom...". È alquanto categorico Mark Girardelli interpellato quest'oggi in un incontro con la stampa presso il rifugio Patascoss, organizzato dal comitato organizzatore guidato da Lorenzo Conci, riguardo agli ultimi deludenti risultati tra i pali stretti del Wunder Team conseguente all'indomani del ritiro di Marcel Hirscher. Naturalmente è stata una battuta del cinque volte vincitore della coppa del mondo generale, che storicamente si sa non ha mai intessuto buoni rapporti con i suoi connazionali. "Al momento vedo una situazione non florida del settore tecnico degli austriaci, che prima avevano in Hirscher un trascinatore - aggiunge il campione lussemburghese - fatico a vedere qualcuno che possa raccogliere il testimone. Messa meglio la situazione nella velocità dove ci sono alcuni validi atleti come Mayer, Franz e Kriechmayr". Un Mark tornato a Campiglio per festeggiare il suo successo 35 anni fa in superG e per rivedere molti sei suoi grandi avversari come Alberto Tomba con il quale ha rivaleggiato: "Non è mai stata una grande rivalità, io ho vinto molte coppe, lui tante medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. Comunque noi ci siamo incrociati quando ormai io ero verso il termine della carriera. Oggi comunque siamo rimasti grandi amici".Riguardo a Dominik Paris e alla mancanza di grandi risultati a Wengen Girardelli ci dice scherzando: "Che mi chiami che gli do qualche consiglio, visto che li ho vinto due volte in due giorni".Per la Coppa del mondo generale il lussemburghese, che oggi vive nel Cantone di San Gallo in Svizzera ed oltre ad essere un uomo d'affari affermato ha scritto anche tre romanzi gialli ambientati nel mondo della coppa del mondo di sci, vede tra i favoriti Alexis Pinturault con Henrik Kristoffersen, ma anche l'austriaco Vincent Kriechmayr come possibile outsider.Per stasera a Campiglio favorito nr.1 Alexis Pinturault e il suo connazionale Clement Noel, ma spera in un exploit del giovane ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Vinatzer:"Bello lavorare con Ravetto e Theolier"
Lo slalom di Zagabria ha avuto un gusto speciale per Alex Vinatzer e Simon Maurberger: i due altoatesini - rispettivamente terzo e decimo - hanno conquistato il miglior risultato della loro carriera, sciando due manche solide e brillanti, ed è sull'onda di questo entusiasmo che i due, insieme con Gross, Bacher, Liberatore, Moelgg, Razzoli, Sala e Tonetti, affronteranno mercoledì il Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio."Il risultato di Zagabria? E' andato tutto un po' più veloce di quello che mi aspettassi - confessa Vinatzer - sicuramente sono molto contento di aver conquistato il podio nella prima gara del 2020. Una conferma a Campiglio? E' una pista diversa, una neve diversa, una tracciatura diversa. So che non sto sciando male, ma di sicuro non posso andare a podio ogni gara. Farò la mia gara, cercherò di sciare bene, di essere solido. Claudio Ravetto? Ho iniziato a lavorare con lui 3-4 anni fa, mi son subito trovato bene. Stiamo lavorando sulla sciata, porta i suoi frutti, c'è ancora tanto da lavorare, c'è un ottimo rapporto. Theolier? E' bravissimo tatticamente, sa come si deve sciare su ogni pista, sono molto contento di lavorare con lui...""Sono contentissimo di aver sciato come so fare, e spero di tenere questo passo - spiega Maurberger - Slalomista o gigantista? Mi piacciono entrambe, e le voglio portare avanti entrambe.La gara di Campiglio? Sono carico e conto di far bene! E' una gara in notturna con tanti tifosi italiani e un fascino unico e particolare."Di seguito le due interviste complete.Alex Vinatzer alla vigilia dello slalom di Madonna di Campiglio: Simon Maurberger alla vigilia dello slalom di Madonna di Campiglio:  (continua)

[ 07/01/2020 ] - Marchant, lo sciatore del paese senza montagne
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Dopo il nostro Alex Vinatzer è stato lui l'altro protagonista dello slalom speciale di Zagabria che ha inaugurato il nuovo anno. Di chi stiamo parlando, ma del belga Armand Marchant, classe 1997, nato e cresciuto in Belgio nella cittadina di Thimister dove le cime delle montagne, o sarebbe meglio chiamarle semplicemente colline, toccano la modesta quota di 694 metri sul livello del mare. Il 22enne belga a sedici anni debuttò nel gigante dell'Alta Badia (2014) non qualificandosi per la seconda manche e due anni dopo a Val d'Isere cose i primi punti in coppa con un 18 posto finale. Ed ora arriva questo 5/o posto assoluto colto sulla collina di Sljeme in Croazia eguagliando così un record storico per un paese che non ha montagne, quello ottenuto nel lontano 1981 dal suo connazionale Henri Mollin nella combinata alpina di Sankt Anton. Per Marchand e per il Belgio questo però rappresenta il miglior risultato assoluto nella storia tra i pali di uno slalom, grazie ad una grande rimonta - ben 14 le posizioni scalate - nella seconda manche. E pensare che questo giovane belga nella stagione 2016-2017 rischiò di finire anzitempo la carriera dopo un gravissimo infortunio che lo tenne lontano dalle gare ben due stagioni.  Era il 9 gennaio del 2017 quando Marchant nel gigante di Adelboden cadde sul muro finale del tracciato elvetico nella prima manche, riportando la frattura del piatto tibiale della gamba sinistra. Operato perse tutte le due successive stagioni. Rientrato ad agosto 2019 sulle nevi della Nuova Zelanda il belga conquistò anche un podio nella gare ANC. Poi il ritorno in coppa del mondo a novembre a Levi in questa stagione con un 28/o posto nello slalom finlandese con i primi punti raccolti, quindi la 18/a posizione a Val d'Isere ed ora questo primo piazzamento tra i top5 con il pettorale 40.Anche per lui, lo sciatore venuto dal paese senza montagne, il Canalone Miramonti è pronto ad accoglierlo calorosamente.  (continua)

[ 07/01/2020 ] - A Campiglio osservato speciale Alex Vinatzer
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Mancano poco più di 24 ore all'appuntamento con lo slalom speciale in notturna di Madonna di Campiglio. Il sole splende sulla Perla delle Dolomiti dove fervono i preparativi. E' una Campiglio ancora addormentata quando gli azzurri si preparano alla rifinitura, non sul Canalone Miramonti, già chiuso inattesa della tracciatura di questo pomeriggio.I ragazzi di Roberto Lorenzi e Jacques Theolier si stanno allenamento sulla parte bassa della Pancugolo per rifinire la preparazione e testare i materiali. Nel pomeriggio dopo pranzo poi sessioni di fisioterapia e defaticamento. Gli occhi di tutti sono più che altro puntati sul giovane gardenese Alex Vinatzer, reduce dallo splendido terzo posto di Zagabria. Di lui ci dice qualcosa Massimo Rinaldi Direttore sportivo degli azzurri: "Alex è giovane, ma non patisce la pressione, e il Canalone Miramonti è la sua pista preferita. Già l’anno scorso, ottavo in prima manche, sbagliò nella seconda per il desiderio di attaccare, e questo la dice lunga sul suo atteggiamento in gara. Alex è da sempre paragonato a Clement Noel, e per lui raggiungere questo primo podio proprio con il francese è molto importante: adesso c’è spazio per salire."Ma l'Italia in pista sul Canalone Miramonti non sarà solo Vinatzer, ma anche i veterani Gross e Moelgg: "Gross ha centrato l’ultimo podio italiano a Campiglio, Moelgg, sul terreno difficile è una certezza. Giuliano Razzoli l’anno scorso è arrivato quinto con il 69. Ma segnali stanno arrivando anche da ragazzi come Maurberger, che l’anno scorso ha vinto la Coppa Europa e Tommaso Sala, prodotti di quel progetto della squadra B partito due anni fa. Con loro c’è anche Federico Liberatore, che sono certo arriverà a sua volta."La Coppa del dopo-Hirscher fatica ad imporre un nuovo dominatore: io dico che per un risultato importante l’Italia c’è."Intanto oggi l'evento campigliano entra nel vivo con il sorteggio pubblico dei pettorali alle ore 19 in Piazza Sissi, a Madonna di ... (continua)

[ 06/01/2020 ] - I 9 Azzurri all'attacco di Madonna di Campiglio
Archiviato lo slalom maschile di Zagabria, con tre azzurri nei top10 e sopratutto il primo podio in carriera del 20enne Alex Vinatzer, è già tempo di pensare al prossimo slalom.Mercoledì 8 gennaio infatti, la Coppa del mondo si trasferirà a Madonna di Campiglio per il consueto slalom in notturna sullo storico Canale Miramonti, giunto alla sua 66esima edizione.La squadra italiana ci arriva forte del podio di Stefano Gross in Val d'Isere e ovviamente del risultato croato, nel 2016 fu proprio il fassano a salire sul podio di Campiglio, l'ultimo a riuscirci.I nove uomini scelti da Jacques Theolier sono: Stefano Gross, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.Il programma scatterà martedì 7 con l'estrazione dei pettorali prevista alle ore 19, poi il giorno successivo spazio alla gara con le due manche al via rispettivamente alle ore 17,45 e 20,45. (continua)

[ 05/01/2020 ] - Vinatzer: "sono veramente felice!"
Alex Vinatzer era atteso come il nome nuovo dello slalom azzurro, era atteso ed erano tutti convinti che prima o poi sarebbe arrivato ai vertici e al podio, ma nulla è scontato e vedere concretizzarsi il primo podio della carriera nei primi giorni del nuovo anno, nel primo slalom del mese più caldo per gli specialisti dei rapid gates, è qualcosa che rilancia tutta la squadra, che grazie a Gross aveva già ri-assaggiato il gusto del podio."Non riesco a smettere di sorridere - dichiara Alex - sono veramente felice. Grazie allo staff e a tutti per questo primo podio in carriera. Spero di riuscirci nuovamente nelle prossime gare. Dimostra che stiamo lavorando bene con tutto il team, in particolare ringrazio il mio coach Jacques Theolier con il quale mi sto allenando sempre nella maniera miglioreoe.E' felice anche Simon Maurberger, 9/o, al miglior risultato in carriera: "Una giornata bellissima che mi dà molto fiducia per i prossimi appuntamenti, specialmente per quello in casa a Madonna di Campiglio. Sono riuscito ad esprimermi bene in entrambe le manche, specialmente da metà gara in poi ho fatto delle buone frequenze".Torna a punti Tommaso Sala 26/o finale, ma 13/o parziale nella seconda: "Per la prima volta mi sono qualificato nei trenta in questa stagione anche se ci ero già andato vicino nelle prove precedenti a Levi e Val d’Isére. E’ un riscatto personale dopo tutto quello che ho passato. Questo è il mese degli slalomisti, nelle prossime uscite voglio migliorare".Giuliano Razzoli chiude la classifica al 29/o posto: "Mi sento bene fisicamente e quindi non posso essere soddisfatto. Nella prima manche ho commesso un errore nella prima parte e faccio mea culpa, nella seconda ho attaccato ma il tempo finale è alto. C’è qualcosa che non funziona e devo analizzare tutto bene. A Madonna di Campiglio spero di trovare il giusto feeling". (continua)

[ 05/01/2020 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Zagabria: Vinatzer è 3/o in slalom, vince Noel
Secondo podio consecutivo per l'Italia dello slalom grazie al giovane Alex Vinatzer che a Zagabria conquista il terzo gradino alle spalle del vincitore Clement Noel e all'elvetico Ramon Zenhaeusern.Nella sua prima qualifica sulla collina Sljeme il gardenese Alex Vinatzer, classe 1999, riesce a trovare la migliore gara della sua carriera conquistando questo primo podio tra i pali stretti in una gara non facile e giocata sul filo dei centesimi. Per il campione del mondo junior un risultato forse insperato quest'oggi in una gara che ha regalato emozioni fino all'ultimo con l'elvetico Ramon Zenhaeusern che ha dovuto inchinarsi per soli 7 centesimi alla classe del francesino Clement Noel abile a risalire al vertice della specialità strappando anche il pettorale rosso ad un deludente Kristoffersen finito nelle retrovie. Ai piedi del podio si accomodano lo svedese Andrè Mhyrer a 10 centesimi dal nostro Vinatzer, staccato di 29 centesimi dal vincitore, mentre quinto è giunto il belga Armand Marchand, pettorale 40, risalito di ben 14 posizioni raccogliendo il miglior risultato in carriera.Peccato per Manfred Moelgg. Quinto dopo la prima prova, il marebbano riesce a stare in gara fino a tre quarti di gara, per poi perdere tutto nel muro finale e scivolando fuori dalla zona podio, ma restando comunque tra i migliori dieci con un 8/o posto finale.Il francese Alexis Pinturault dopo essere stato in odore di squalifica per un passaggio che aveva fatto intendere per una inforcata nella prima manche che poi dalle immagini tv non risultava, nella seconda prova non è stato in grado di recuperare terminando comunque alla fine 11/o.L'altoatesino Simon Maurberger riesce a strappare un piazzamento nei top10, dopo aver concluso nella prova pomeridiana con il nono tempo, e scivolato in 10/a piazza finale complice una sciata leggermente troppo rigida ed efficace. Per lo sciatore della Valle Aurina miglior risultato in carriera anche per lui. Tre azzurri nei top10 di questo slalom dimostrano ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Zagabria: Zenhaeusern guida slalom, 5/o Moelgg
L'elvetico Ramon Zenhaeusern sfruttando il pettoale n.1 come fatto ieri da Vlhova, dunque con pista intonsa, chiude al comando la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Zagabria. Su una Sljeme quanto mai insidiosa l'elvetico ha fatto segnare il tempo di 57"49 precedendo di soli 7 centesimi l'austriaco Michael Matt e il sorprendente tedesco Linus Strasser inseritosi con il pettorale 31 in terza piazza con soli 18 centesimi di ritardo, quarto a 27 centesimi il francese Clement Noel. Quinto tempo per un ottimo Manfred Moelgg, l'ultimo azzurro a podio qui che accusa solo 31 centesimi di distacco, a precedere lo svedese Andé Myhrer a 36 centesimi e il secondo austriaco, Manuel Feller, al rientro da un infortunio, settimo che accusa già un distacco più ampio (+0.51).Ottavo tempo per un altrettanto bravo Alex Vinatzer, sceso con il pettorale 25 abile ad inserirsi nei top10 con +0.82 ed in corso per un posto a ridosso del podio odierno. Nono tempo per il terzo azzurro, Simon Maurberger, pettorale 34 finito a 96 centesimi. 27/o tempo per Tommaso Sala a +1.77.Gli altri azzurri: male Giuliano Razzoli finito a quasi due secondi 29/o, dopo una manche decisamente sottotono. Fuori, invece, Stefano Gross reduce dal podio di Val d'Isere sparato fuori nel dosso della parte alta prima di un canalino trasversale come pure finito fuori è risultato Riccardo Tonetti.Male Henrik Kristoffersen 21/o, incappato in un errore che ha pagato alla fine con +1.50 da Zenhaeusern, mentre il francese Alexis Pinturault è in odore di squalifica per salto di porta.Seconda manche in programma alle ore 17.45 (diretta tv su RaispoirtHD ed Eurosport). (continua)

[ 03/01/2020 ] - Slalomisti a Ravascletto preparando Zagabria
Domenica 5 gli slalomisti sono attesi sulla collina dello Sljeme di Zagabria per inaugurare il "mese dello slalom", il periodo più intenso per gli specialisti dei rapid gates.Da ieri gli Azzurri sono impegnati a Ravascletto, in Friuli, per due giorni di allenamento sotto gli occhi dei coach Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza. Sabato trasferimento in terra croata, dove domenica si correrà con manche pomeridiane alle 14.15 e 17.40 (diretta TV su Raisport ed Eurosport).La squadra maschile sarà composta da Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta due successi con Giuliano Razzoli nel 2010 e Manfred Moelgg nel 2017, lo stesso Moelgg fu secondo nel 2010 e Razzoli terzo nel 2009 (continua)

[ 30/12/2019 ] - I 14 Azzurri per gli slalom di Zagabria
Il prossimo fine settimana la Coppa del mondo di sci alpino approda a Zagabria, per il classico appuntamento con lo slalom sulla collina Sljeme, alle porte della città croata.Sabato 4 gennaio il programma prevede lo slalom femminile (prima manche alle ore 13.00, seconda alle ore 16.15 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), al quale prenderanno parte: Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali, Anita Gulli, Martina Peterlini e Vivien Insam.Come previsto quindi non ci sarà Federica Brignone, che continuerà ad allenarsi per gigante e superg, e che preferisce partecipare agli slalom quando concomitanti con un gigante.Dopo 2 stagioni Vivien Insam torna ad indossare un pettorale di Coppa.Le Azzurre a Zagabria possono vantare un secondo posto Nicole Gius nel 2009 e un terzo posto con Manuela Moelgg nel 2011.Domenica 5 gennaio (prima manche alle ore 14.15, seconda alle ore 17.40 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) sarà il turno degli uomini con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta due successi con Giuliano Razzoli nel 2010 e Manfred Moelgg nel 2017, lo stesso Moelgg fu secondo nel 2010 e Razzoli terzo nel 2009. (continua)

[ 23/12/2019 ] - Alta Badia: Windingstad vince parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Non chiamatelo sci alpino, ma direttamente nordico. Vince il gigante  parallelo di coppa del mondo il norvegese Rasmus Windingstad superando in finale  di 41 centesimi il tedesco Stefan Luitz. Per Windingstad si tratta della prima vittoria dopo il 2/o posto in gigante di Kranjska Gora dell'anno scorso. Finalina per il terzo posto vinta dall'austriaco Leitinger sul norvegese Nestvold. 5/o chiude il norvegese Braahten, 6/o Mattias Roenngren.Eliminato nei quarti Henrik Kristoffersen, il vincitore di ieri in gigante, alla fine 7/o, per mano dell'Austria con Roland Leitinger uscito poi in semifinale.Fuori nei sedicesimi sia Alex Zingerle caduto nella prima run con il norvegese Windingstad, che Simon Maurberger caduto invece nella seconda run dopo aver vinto la prima con il giovane austriaco Dominik Raschner. Alla fine i due azzurri hanno chiuso in 28/a e 29/a posizione finale. Fuori nei quarti anche Alexis Pinturault e Michael Matt.Una qualificazione pomeridiana che aveva visto anche l’eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte era poi toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del parallelo il francese Cyprien Sarazzin, all’elvetico Ramon Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto sfidando lo svizzero Thomas Tumler, e poi anche a Manfred Moelgg, uscito nella run con lo svedese Matts Olsson.Eliminati per la somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o).Il "Suedtirol Trophy 2019" se lo aggiudica sempre Windingstad, succedendo così al suo collega di squadra Kilde, secondo quest'anno, che lo vinse gli ultimi due anni. L'assegno di 20mila Euro offerto dall'Alto Adige Marketing, oltre ad un busto in legno da collocare in una apposita Hall of Fame, premia l'atleta che nelle due tappe Gardena e Alta Badia abbia ottenuti i migliori risultati in almeno 3 delle quattro gare in programma, ma dovendo correre ... (continua)

[ 23/12/2019 ] - Parallelo: Maurberger e Zingerle qualificati
LIVE DA ALTA BADIA - Solo due azzurri qualificati al termine delle due run di qualificazione pomeridiana del gigante parallelo maschile di  coppa del mondo dell'Alta Badia.Sono rispettivamente Alex Zingerle (17/o tempo) e Simon Maurberger (22/o) che accederanno al tabellone principale dei sedicesimi di finale in programma alle ore 18.15.I due azzurri sono riusciti a completare le due run sul tracciato di 17 porte con la somma dei tempi necessaria ad ottenere un posto tra i trentadue da qualificare. Miglior tempo per il norvegese Kilde seguito dal tedesco Luitz.Una qualificazione pomeridiana che ha visto l'eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte è toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del paraallelo il francese Cyprien Sarazzin, all'elvetico Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto, e poi anche a Manfred Moelgg. Elimminati con somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o). Tra i big restano in gara il vincitore di ieri in gigante Henrik Kristofferse, come pure Alexis Pinturault. I sedicesimi di finale previsti sulla distanza delle due run inizieranno alle ore 18.15 (con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). Dagli ottavi si corre ad eliminazione diretta. (continua)

[ 22/12/2019 ] - Alta Badia: i 7 azzurri per il parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Domani appuntamento con il gigante parallelo maschile di coppa sulla Gran Risa giunto alla quinta edizione.Nuovi regolamenti da quest'anno per un format che quest'anno assegnerà la coppa di specialità. Oltre ad Alta Badia è prevista una tappa il 9 febbraio a Chamonix. Si parte con le qualifiche in due run nel pomeriggio (ore 15.00) che qualificano i migliori 32 tempi che avranno completato tutte e due le manche. La gara entrerà nel vivo alle 18.15 con i sedicesimi di finale. Le corsie di gara - rossa e blù - saranno sorteggiate e non più decise in base alla classifica. nei sedicesimi si correrano due run ad eliminazione, dagli ottavi ad eliminazione diretta.Ogni nazione ha una quota massima di iscritti stabilita da regolamento Fis: l'Italia possiede sette posti.Saranno schierati: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Alex Zingerle e Roberto Nani. (continua)

[ 18/12/2019 ] - C.E.: Rodes guida slalom Obereggen
Aggiornamento ore 12.40 - Dopo i primi 64 atleti scesi la giuria ha deciso per la cancellazione della gara causa maltempo.Al momento dell'annullamento, la classifica era comandata dal croato Istok Rodes in 50"49 davanti all'austriaco Fabio Gstrein, staccato di 17 centesimi, seguivano i due norvegesi Jonathan Nordbotten e Timon Haugan rispettivamente a 27 e 33 centesimi. Il migliore azzurro era Tommaso Sala, sesto a 98 centesimi, mentre Stefano Gross era 13simo, Fabian Bacher 23simo, Hans Vaccari 26simo e Hannes Zingerle 39simo. Brutte notizie sul fronte infortuni arrivano per Giordano Ronci. LIVE DA OBEREGGEN - E' del croato Istok Rodes il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile di Coppa Europa di Obereggen in Alto Adige. Il giovane allievo del tecnico Ante Kostelic ha concluso la sua prova sulla pista Mairl, con il tempo di 50"49, precedendo di soli 17 centesimi l'austriaco Fabio Gstrein e di 27 centesimi il talento norvegese Jonathan Nordbotten.Errore nel tratto finale purtroppo per Tommaso Sala, vincitore lunedì sera dello slalom  a Pozza di Fassa, che ha pagato con un ampio distacco (+0.98) chiudendo comunque con il 6/o tempo. Qualche difficoltà nel tratto centrale per Stefano Gross 13/o che paga quasi due secondi (+1.89) da Rodes.Brutta gara per Simon Maurberger finito molto lontano (+2.16), a precedere Federico Liberatore (+3.51), Fabian Bacher e Hans Vaccari. Fuori per inforcata Giuliano Razzoli nel tratto finale dopo una prova non alla sua altezza. Uscita a tre porte dal traguardo anche per Alex Vinatzer partito a tutta, ma incappato in qualche errorino su una pista un po' segnata dopo il passaggio dei primi dieci.Temperature molto alte nella notte e una leggera pioggia mista a neve sulla località ai piedi del Latemar ha messo a dura prova gli organizzatori dello Sci Club Ega e dell'Ase Catinaccio, che comunque sono stati in grado di allestire una buona prima manche.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pintu comanda la 1a manche. Gross 9/o
Il meteo concede un po' di tregua alla Val d'Isere e così può prendere il via lo slalom speciale che non si è potuto disputare ieri: sulle nevi 'di casa' parte subito bene Alexis Pinturault, che addomestica un tracciato difficile, pendente, molto angolato e dove bisognava continuare a lavorare la curva senza tregua.Alexis, che aveva sciato male a Levi senza neanche qualificarsi, ritrova lo smalto dei momenti migliori in slalom ammorbidendo al meglio i dossi della Face de Bellevarde.Nessuno riesce più a fare meglio del francese, e per 40 pettorali nessuno riesce ad avvicinarsi: ci riesce meglio degli altri, e con grande sorpresa, l'americano Luke Winters, che con il pettorale #40 si inserisce in seconda posizione a +0.59 dal francese.Classe 1997, ha vinto il titolo Nazionale USA nella scorsa stagione.Tra i big rimangono vicini Ramon Zenhaeusern a +0.72, Andre Myhrer a +0.88, Micheal Matt a +0.93, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Niente da fare per Clement Noel: il fenomeno transalpino - che stava sciando sui tempi di Pintu - si impianta, quasi si ferma, riparte poi esce definitivamente.Grave errore anche per Kristoffersen, più o meno nello stesso punto: il norvegese praticamente si ferma e riparte chiudendo a +2.82, bisognerà aspettare le discese di tutti gli atleti per capire se si qualificherà.Il miglior azzurro è Stefano Gross 9/o a +1.14, prova più che discreta per Sabo, che può lottare per una buona posizione. Due posti più arretrato Manfred Moelgg, a +1.28, un po' troppo preciso su questo tracciato.Buono Giuliano Razzoli 15/o a +1.60 (dopo i primi 40 passaggi) mentre purtroppo Vinatzer scivola quasi subito, si rialza ma chiude a oltre 5 secondi, inforca Simon Maurberger. In difficoltà Tommaso Sala che chiude a oltre 3 secondi e non si qualifica.Chiudono la top10 Christian Hirschbuehel 6/o a +1.08, Istok Rodes 7/o a +1.10, Dave Ryding 8/o a +1.12 e Daniel Yule 10/o a +1.19.Seconda manche alle 13.  (continua)

[ 12/12/2019 ] - Val Isere:i convocati azzurri per slalom e gigante
Torna l'appuntamento con lo storico Criterium della prima neve della Val d'Isere. Ecco gli azzurri convocati per questo doppio appuntamento con slalom e gigante.Rientrato in Europa il Circo bianco non trova sosta e si rituffa nelle competizioni con l'appuntamento storico con la Val d'Isère pronta ad ospitare la prossima tappa di Coppa del mondo maschile.A causa del maltempo già presente sulle Alpi francesi con abbondanti nevicate  il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner in accordo con la giuria ha cancellato la sciata libera di domani prevista in pista ed ha deciso anche per l'inversione del programma delle gare: sabato 14 dicembre si correrà lo slalom speciale (prima manche ore 10.00 e seconda manche ore 13.00) e un gigante il giorno successivo (prima manche ore 9.30 e seconda manche 12.30) sulla Face de Bellevarde.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per la due giorni francese Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani al ritorno in coppa dopo una certa assenza, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.I successi italiani nella storia in gigante sono quattro: Gustavo Thoeni nel 1969 (di cui ieri ricorreva il cinquantenario) e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974. L'ultimo podio fra le porte larghe porta la firma di Max Blardone nel 2010, in slalom l'unico piazzamento fra i tre porta la firma di Patrick Thaler nel 2013. (continua)

[ 05/12/2019 ] - Isere: allenamento per Vinatzer,Razzoli,Gross,Sala
Venerdì 6 dicembre tornerà la Coppa del mondo di sci alpino con una tre giorni di gare a Beaver Creek, negli Usa. Si prevede un grande spettacolo in attesa del ritorno della competizione in Europa, precisamente Val d’Isere, dove saranno impegnati anche gli slalomisti, che gareggeranno in pista domenica 15 dicembre (prima manche alle 09,30, seconda manche alle ore 12,30).Dalla mattinata di giovedì 5 dicembre, proprio nella località francese, stanno lavorando quattro azzurri specialisti della disciplina ossia Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Tommaso Sala, quest'ultimo reduce da due ottime prestazioni fornite nelle gare di Coppa Europa degli ultimi giorni.Il 24enne brianzolo infatti, è riuscito prima a conquistare una bellissima vittoria nello slalom di Funesdalen, la prima della sua carriera nella competizione, e poi un secondo posto nel gigante di Trysil.Un inizio di stagione molto positivo al pari di Alex Vinatzer, che nel primo slalom di Coppa del mondo a Levi, è riuscito a piazzarsi al 12esimo posto al termine di di due manche molto costanti.Devono ancora crescere Giuliano Razzoli e Stefano Gross, con il 33enne delle Fiamme Gialle alla ricerca della miglior condizione dopo l'operazione effettuata negli scorsi mesi.I quattro resteranno nella Val d’Isere fino al prossimo 7 dicembre in compagnia degli allenatori Jacques Theolier e Stefano Costazza.fonte: fisi.org (continua)

[ 03/12/2019 ] - CE: Sala e Nani, doppio podio azzurro a Trysil
Due bandiere tricolori sventolano sul podio di Trysil, dove martedì è andato in scena il secondo gigante consecutivo valido per la Coppa Europa.Dietro all'ottimo Fabian Wilkens Solheim, padrone di casa vincitore di giornata in 1:55.86, troviamo infatti i lombardi Tommaso Sala e Roberto Nani, rispettivamente a 72 e 94 centesimi di distacco. Una piacevolissima conferma per il primo, che dimostra una crescente brillantezza anche tra le porte larghe oltre che tra i pali snodati dello slalom, dov'è già andato a segno pochi giorni: un graditissimo ritorno per il livignasco, peraltro già preannunciato dall'ottimo 4/o posto conseguito lunedì. Sala non era mai andato a podio in gigante: Nani non conquistava un risultato di tale portata da quasi sei anni, anche se ovviamente nel mezzo ha avuto la significativa avventura in Coppa del Mondo dove ora punta a rientrare a grandi passi.Alle spalle dei due italiani troviamo lo svizzero Pierre Bugnard e il tedesco Bastian Meisen. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Alex Vinatzer (pettorale 45) e Giovanni Borsotti conferiscono ulteriore risalto all'ottima prova collettiva con un 10/o e un 11/o posto. Qualche punto anche per Daniele Sorio 26/o, nulla da fare per Federico Liberatore e Pietro Canzio (fuori dai 30), così come per Samuel Moling, Tobias Kastlunger e Giulio Zuccarini (out nella prima manche).Con Sala provvisoriamente al comando della classifica generale, la Coppa Europa riprenderà da Santa Caterina Valfurva con le prime prove veloci settimana prossima. (continua)

[ 02/12/2019 ] - CE: Nani torna a brillare, è 4/o a Trysil
Un quarto posto in Coppa Europa può significare molte cose, a seconda della storia, dell'età e di svariati altri fattori di ogni atleta: nel caso di Roberto Nani, il piazzamento conseguito quest'oggi nel gigante di Trysil rappresenta senza dubbio un momento di grande soddisfazione, perché pone fine ad un periodo nero che durava da ben oltre un anno.Nonostante il pettorale 45, il livignasco dell'Esercito (ripartito quest'estate dal circuito tra Australia e Nuova Zelanda) termina ad 86 centesimi dal vincitore di giornata, il padrone di casa Fabian Wilkens Solheim: grande festa per la Norvegia, che piazza in seconda posizione il giovanissimo Atle Lie Mcgrath, confermando una volta di più di essere una vera fucina di talenti. Podio completato dallo svizzero Daniel Sette, quindi Nani e il britannico Charlie Raposo.Un altro azzurro in risalita chiude in 8/a posizione: si tratta del piemontese Giovanni Borsotti, anch'egli alle prese col proprio rilancio dopo qualche stagione particolarmente sfortunata. Tommaso Sala, vincitore dello slalom di Funesdalen, si conferma brillante anche tra le porte larghe, arrivando in 13/a piazza col pettorale 44: poco più indietro un positivo Giulio Zuccarini, che chiude la top-15, per una prestazione di squadra comunque positiva.Lontani dalla zona punti Samuel Moling e Pietro Canzio: non qualificato alla seconda manche Tobias Kastlunger, fuori gara Daniele Sorio, Federico Liberatore e Alex Vinatzer. (continua)

[ 24/11/2019 ] - Moelgg:"buon risultato,nella 2a ho perso il ritmo"
"Speravo di salire sul podio, ma va bene così" - questo il commento a caldo di Manfred Moelgg, dopo lo slalom di Levi in cui ha chiuso con il 10/o tempo finale, 6/o dopo la prima manche -. "Nella seconda manche ho perso un po' il ritmo nella parte finale, ma sono molto contento della sciata che ho espresso. Non sono stato al 100% di quello che sto esprimendo in questo periodo, ma sono comunque nella top ten, ed è un buon risultato per cominciare la stagione. La pista è molto bella, bisogna sempre spingere e non permette il minimo errore. Però adesso arriveranno piste ancora più belle, e staremo a vedere: bisogna sciare ancora più forte"."Sono molto contento perché questo è il mio migliore risultato in slalom - ha detto Alex Vinatzer, il secondo azzurro al traguardo, 12/o finale e miglior risultato in carriera - e iniziare la stagione con il miglior risultato non è male. Ho sfiorato il mio obiettivo che era quello di entrare nella top ten, ma ho fatto un paio di errorini, altrimenti avrei potuto tirare un po' di più.Il programma fatto con i tecnici prevedeva che non tirassi troppo verso il mio limite, l'ho fatto e il risultato è quello che dice la classifica. E' chiaro che margine ce n'è, ma adesso sta a me avvicinarmi sempre più al limite, sempre senza sbagliare.Il programma per questa stagione non mi permette di fare molte gare di gigante in Coppa del mondo, perché sono quasi tutte concomitanti con quelle di slalom. Contiuerò ad allenarmi anche in gigante, comunque, e a migliorare stagione dopo stagione, come ho fatto fin qui"fonte: fisi.org (continua)

[ 24/11/2019 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Levi dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Hargin M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Levi: Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 16/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 36/o in slalom 150/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in slalom per Clement Noel è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Daniel Yule è il 6/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 10/o in 1.49.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Norvegia 133; Austria 93; Svezia 85; Francia 80; Italia 48; Croazia 45; Germania 32; Slovenia 18; Russia 7; Canada 5; Belgio 3; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.10 [#8] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.12 [#26] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.12],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Cristian Deville (2010); Manfred Moelgg (2012); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima ... (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: vince Kristoffersen su Noel. Moelgg 10/o
Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Levi, primo appuntamento stagionale tra i rapid gates, e con il contemporaneo flop di Alexis Pinturault (non qualificato per la 2/a) si rilancia in chiave Coppa del Mondo.Il norvegese nella prima manche non aveva convinto, una sciata contratta che lo vedeva 4/a a 6 decimi dal leader Clemente Noel, coglie la 19/a vittoria in carriera grazie ad una seconda manche tatticamente intelligente, dove è stato capace di cambiare marcia nel punto più delicato, prima del muro.Di contro il francese Clement Noel, tra i favoriti per la coppa di disciplina dopo il ritiro di Re Hirscher, ha regalato la vittoria all'avversario: una ottima prima manche e un ottimo inizio di seconda, tanto da mantenere il vantaggio per tutta la prima parte, ma un errore su uno scollinamento e un taglio di linea gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio sul muro, recuperando poi un paio di decimi sul piano finale ma chiudendo alle spalle del norvegese per 9 centesimi.Noel rimane comunque tra i favoriti assoluti della disciplina, considerando anche i problemi alla schiena patiti a fine estate e dunque la mancanza di molti giorni di allenamento in autunno.Il podio è completato dall'ottimo terzo tempo di Daniel Yule, sesto podio in carriera (una vittoria e 5 "terzi posti") che disegna due manche solide e chiude a +0.18 dal norvegese.Ai piedi del podio l'altro elvetico Ramon Zenhaeusern a +0.27, poi due svedesi: il veterano Andre Myhrer, ottimo 5/o a +0.34 e il classe 94 Kristoffer Jakobsen a +0.53.Ottima prova per Jakobsen che prima trova la qualifica con il pettorale #51 (proprio a Levi fu 12/o nel 2016) poi fa segnare il miglior tempo di manche recuperando 15 posizioni, sciando particolarmente bene sul ripido.Il miglior azzurro è ancora una volta Manfred Moelgg, 10/o nel complesso a +0.98, 4 posizioni perse rispetto alla prima, una seconda manche decisamente meno brillante in particolare sul muro, ma un risultato più che buono considerando che l'età del veterano ... (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: Noel davanti, Moelgg 6/o
Prima manche dello slalom maschile a Levi che va ad uno dei favoriti della vigilia: il 22enne francese Clemenet Noel, con il pettorale n.6 e sotto una fitta nevicata, è stato il più veloce chiudendo il tracciato in 54.55. Il francese ha sciato con grande sicurezza nonostante i problemi alla schiena patiti in estate che lo hanno cotretto a saltare diversi giorni di allenamento.Sulla sua scia, a 39 centesimi, c'è il britannico Dave Ryding poi rispettivamente a 66 e 68 centesimi l'elvetico Zenhaeusern e Henrik Kristoffersen.Splendido sesto tempo a 91 centesimi per Manfred Moelgg, il miglior azzurro nonchè veterano sulla 'Black Levi', capace - come lui stesso aveva promesso a Soelden e alla vigilia della gara finlandese - di andar più forte in slalom che in gigante.Completano la top10 Daniel Yule (+0.94), Andre Myhrer (+1.00), Leif Kristian Haugen (+1.16, pettorale #30) e il croato Elias Kolega (+1.33).Buona prova per Alex Vinatzer che con il pettorale #26 si inserisce in 13/a posizione a +1.53, mentre purtroppo Riccardo Tonetti e Giuliano Razzoli, con lo stesso tempo (+2.33) rimangono fuori dai top30, subito alle spalle di JB Grange (+2.32), vincitore a Levi per due volte.Fuori dai top30 anche Tommaso Sala 35/o, Simon Maurberger 49/o (ma con ottimo intermedio) e Fabian Bacher 52/o; non chiudono la prova Federico Liberatore e Stefano Gross, scivolato sul finale.Da notare la pessima prova di uno dei protagonisti attesi, Alexis Pinturault, solo 36/o a +2.48.La seconda manche è in programma alle 13.15. (continua)

[ 22/11/2019 ] - Levi, parola a Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer
L'Italia dello slalom maschile si affida ai grandi vecchi nella prima gara stagionale di specialità valevole per la Coppa del mondo. Sulla pista "Black Levi" Manfred Moelgg raggiungerà la presenza numero dieci in carriera, il 37enne di san Vigilio di Marebbe è l'unico azzurro (insieme a Giorgio Rocca) ad essere salito sul podio da queste parti (fu terzo nel 2016), e anche in questa occasione promette battaglia.Lui e il rientrante Stefano Gross domenica 24 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) partiranno in primo gruppo. "Finalmente si comincia a fare sul serio dopo l'esordio particolare di Soelden - racconta Manfred -, non vedo l'ora di iniziare lo slalom che in questo momento è la disciplina dove mi sento più a mio agio. Le condizioni della pista sono ottime, anche se le temperature dovrebbe alzarsi leggermente nei prossimi giorni. I giovani spingono, tutti vanno molto forte, la mia condizione è abbastanza buona anche se c'è ancora tanto da lavorare. Gennaio sarà il mese più importante, con tanti importanti appuntamenti uno di fila all'altro: Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden sono importanti ma è altrettanto importante partire bene anche qui in Finlandia".Stefano Gross ha dedicato invece primavera ed estate a recuperare l'efficienza fisica dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro: "Sono contento di esserci, sono passati appena otto mesi ed essere al cancelletto di partenza è importante. Sinora ho sciato poco, circa 15 giorni, la condizione non è al top ma lo sapevamo e non deve essere una scusa. Cercherò di tirare fuori il meglio e portare a casa qualcosa di buono, anche se sarà difficile essere competitivo da subito fino in fondo. Le condizioni di Levi sono abbastanza simili a quelle degli anni scorsi, penso che non cambierà più di tanto. Dopo questa gara intensificherò gli allenamenti per arrivare al massimo della condizione nel mese di dicembre, quando avremo solamente uno ... (continua)

[ 19/11/2019 ] - Slalomisti azzurri approdano a Levi
Approdano oggi in aereo sulle nevi lapponi gli slalomisti azzurri in vista della tappa di coppa del mondo di questo fine settimana a Levi in Finlandia.Sono praticamente arrivate quasi tutte le squadre nazionali femminili e maschili sulle nevi della Lapponia. Ancora qualche giorno di attesa e poi tornerà finalmente la Coppa del mondo di sci alpino.Dopo i giganti di apertura di Soelden di fine ottobre, sarà il turno del primo slalom stagionale, programmato per il weekend del 23 e del 24 novembre a Levi. La squadra femminile azzurra ha già raggiunto la località finlandese da alcuni giorni, quella maschile invece, lo sta facendo in queste ore, con l'eccezione di Federico Liberatore che arriverà domani.A rappresentare l'Italia saranno complessivamente nove uomini e sei donne. Gli uomini schierano: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher, mentre le donne saranno Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli e Roberta Midali.Queste ultime scenderanno in pista sabato 23 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15), mentre domenica sarà il turno dei maschi, nei medesimi orari del giorno precedente. La diretta tv sarà garantita da RaisportHD ed Eurosport.L'ultimo podio azzurro a Levi risale al 2016, quando a centrare il terzo posto fu Manfred Moelgg, il migliore sempre degli italiani su questa pista, lo stesso risultato ottenuto anche da Giorgio Rocca il 12 novembre del 2006. Una Italia sia al femminile che al maschile che complessivamente non ha mai raccolto molto sul tracciato della Black di Levi, quest'anno è una autentica lastra di ghiaccio. Esordio lappone per Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti in campo femminile. Lo scorso anno raccogliemmo pochissimo: come miglior piazzamento un 17/0 posto di Stefano Gross e un 18/o di Irene Curtoni. (continua)

[ 12/11/2019 ] - I nove slalomisti azzurri per Levi
Sono nove gli slalomisti azzurri che i tecnici azzurri hanno convocato per rifinire la preparazione a Zinal in Svizzera in vista della trasferta di Levi in Finlandia.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato dunque nove slalomisti per una serie di allenamenti a Zinal, la località svizzera che sta ospitando anche le slalomiste azzurre.Da lunedì 11 novembre infatti, il contingente azzurro composto da Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher, si ritroverà sulle nevi del Canton Vallese fino al prossimo 15 novembre in compagnia dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza.Si tratterà dell'ultima rifinitura per la gara sulla Black Levi di domenica 24 novembre, primo dei dodici appuntamenti di specialità della stagione. La prima manche è prevista alle ore 10,15, seconda alle ore 13,15 con diretta tv su Rai Sport HD ed Eurosport. (continua)

[ 04/11/2019 ] - Slalomgigantisti in Val Senales
(da fisi.org) Riprende la preparazione per gli slalomgigantisti azzurri, che si alleneranno in Val Senales (ITA) fino al prossimo 8 novembre ma in due gruppi separati.Da una parte ci saranno le specialisti dello slalom capitanati da Manfred Moelgg, dall'altra quattro gigantisti tra cui Luca De Aliprandini, reduce dall'ottavo posto nel gigante di apertura disputato a Soelden nella scorsa settimana. Questi ultimi arriveranno nella località altoatesina lunedì 4 novembre rappresentati da Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle e Giulio Bosca oltre che dal già citato De Aliprandini.Lavoreranno con loro i tecnici Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.Un giorno più tardi, ossia il 5 novembre, si trasferiranno in Val Senales anche i seguenti slalomisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher.Ad accompagnarli saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich. Si lavorerà duro in vista della prima gara di slalom della stagione, prevista per la giornata di domenica 24 ottobre a Levi (FIN) e valevole per la Coppa del mondo. La squadra femminile di Coppa Europa discipline veloci si ritroverà in Austria, precisamente a Pitztal, il prossimo 3 novembre per un raduno dalla durata di sei giorni. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato le seguenti atlete: Marta Giunti, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Monica Zanoner, Giulia Albano, Asja Zenere, Teresa Runggaldier e Federica Sosio.Lavoreranno con loro, fino a venerdì 8 ottobre, i tecnici Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Ruggero Muzzarelli, Guglielmo Favre, Matteo Giannasi e Federico Detragiache. (continua)

[ 27/10/2019 ] - Slalomisti a Soelden, slalomiste in Senales
Prosegue il percorso di avvicinamento a Levi per le compagini azzurre.A Soelden, protagonista in queste ore della prima tappa della stagione, sono attesi per oggi domenica 27 gli slalomisti, che si tratterranno fino al 30 ottobre.Il contingente è composto da Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala, oltre a Mandred Moelgg, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti, che si troveranno già a Soelden visto che tra pochissimo saranno al via del gigante.Accompagnano il gruppo i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Sempre a partire da oggi saranno al lavoro, ma in Val Senales, anche le slalomiste di Coppa del Mondo.Il DT Rulfi ha convocato: Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli, Vivien Insam, Lara Della Mea, Roberta Midali e Irene Curtoni.Midali e Curtoni hanno preso il via ieri al primo gigante stagionale e raggiungono oggi le compagne.La squadra si allenerà fino al 30 con i tecnici Matteo Guadagnini, Heini Pfitscher, Davide Marchetti, Alberto Arioli, Elias Molena e Nicola Martini.In Val Senaleas anche il team di Coppa Europa discipline tecniche composto da Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio.Il gruppo si allenerà dal 27 al 30 con i tecnici Devid Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.Infine in Val Senales sarà al lavoro anche la squadra junior femminile composta da Sara Allemand, Veronika Calati, Giulia Di Francesco, Ilaria Ghisalberti, Celina Haller, Marika Mascherona, Giulia Paventa, Giulia Tintorri, Serena Viviani e Carlotta Nimuè Welf.In compagnia delle giovani atlete ci saranno i tecnici Angelo Weiss, Michel Davare, Andrea Gabella, Federico Rauco e Stefano Canavese.fonte: fisi.org  (continua)

[ 14/10/2019 ] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.  (continua)

[ 13/10/2019 ] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)

[ 09/10/2019 ] - Azzurri in sessione di allenamento in Senales
LIVE DA SENALES - Sessione di allenamento quest'oggi sul ghiacciaio della Val Senales per alcuni azzurri delle discipline tecniche che poi in una conferenza stampa organizzata dalla Fisi e dalla società di impianti locale diretta da Thomas Stecher hanno presentato l'accordo di collaborazione che legherà per altri 3 anni la località delle Alpi altoatesine alla federsci italiana.Presenti in ghiacciaio Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini e il giovane Alex Vinatzer, mentre erano assenti Giuliano Razzoli alle prese con uno stato influenzale con febbre a 38 e Simon Maurberger.Manfred Moelgg è pronto ad affrontare l'ennesima annata di una carriera in coppa che ormai ha raggiunto quasi i diciott'anni di attività: "Sarà sicuramente una stagione particolare senza Marcel Hirschler  e gli altri atleti come Felix Neureuther che hanno abbandonato l'attività - ha dichiarato il 37enne marebbano - Francamente non mi aspettavo il ritiro del campione austriaco, ma non cambierà molto per noi, perchè la rosa dei pretendenti al podio in ciascuna gara è sempre molto ampia. Ho cambiato la preparazione rispetto agli anni scorsi, abbiamo uno staff tecnico diverso e anche nei materiali c'è qualche novità. Il mio obiettivo è recuperare competitività anche in gigante, si tratta di una specialità che mi permette di trovare un ritmo utile anche per lo slalom. Gli obiettivi sono sempre importanti, i Mondiali in Italia del 2021 poi sono qualcosa di speciale, sulle Dolomiti a due passi da casa mia. Non posso ancora dire se ci sarò ai piedi delle Tofane, ma se tutto va per il meglio ci spero. Comunque preparare le gare su piste impegnative come quelle della Val Senales ci aiuta moltissimo".Il trentino Luca De Aliprandini è al momento il migliore gigantista azzurro nelle liste di specialità e a Soelden partirà nei 15: "Quando si avvicina l'esordio stagionale di Soelden, l'attesa cresce perchè c'è tanta voglia di confrontarsi con il cronometro. Inoltre sono due anni che per il ... (continua)

[ 09/10/2019 ] - Fisi e Val Senales insieme per altri 3 anni
LIVE DA SENALES - A meno di 20 giorni dal via della Coppa del mondo sul ghiacciaio di Soelden, l’attività delle squadre nazionale è già frenetica.Oggi presso il rifugio Grawand sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige, è stato presentato il rinnovo della collaborazione per altri tre anni fra Funivie Ghiacciai Val Senales SPA e la Federazione, alla presenza di Thomas Stecher (neo direttore Funivie Ghiacciai Val Senales SPA), del direttore sportivo Massimo Rinaldi e di quattro sicuri protagonisti della prossima stagione come Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.“Siamo felici di rinnovare questa collaborazione con la Federazione, rivelatasi vincente sin dai primi anni – ha dichiarato Thomas Stecher nel corso della conferenza stampa – Per altre tre stagioni avremo la possibilità di lavorare con le squadre di Coppa del mondo, si tratta di un investimento in cui crediamo moltissimo. Disponiamo di 15 piste fra gigante e slalom molto utili per la preparazione verso la Coppa del mondo. Il nostro ghiacciaio è in condizioni migliori rispetto al passato, sono già tre settimane che lavoriamo a buon regimeoe.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha voluto personalmente verificare la bontà della preparazione dei tracciati: “Ringraziamo Val Senales perchè nelle prossime settimane ci metterà a disposizione piste ottimamente preparate, per mantenere il buon livello raggiunto in Argentina e consolidare la condizioni in vista degli appuntamenti di Coppa del mondo. Dalla prossima settimana saranno ben dodici le nostre squadre nazionali che verranno qui, e anche la pista Leo Gurschler sta per essere completata nella parte finale. Non ci resta che cominciareoe.Nelle prossime settimane a partire dal 14 ottobre il ghiacciaio alpino sarà sede degli allenamenti di tutte le squadre azzurre femminili e maschili di gigante e slalom, ma anche dei velocisti. In particolare sarà utilizzata la pista nera Leo Gurschler, un tracciato di allenamento tra i più ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Saas Fee: gigantisti verso Soelden
Si allunga l'elenco degli Azzurri in allenamento sul ghiacciaio elvetico di Saas Fee (Svizzera). Dopo l'arrivo degli slalomisti Moelgg, Razzoli, Bacher e Gross, ora sono in arrivo anche i gigantisti, che nei giorni scorsi hanno svolto i test atletici al Mapei Center di Olgiate Olona.Il DT Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini, al lavoro da ieri e sino al 10 ottobre.Ad osservare il gruppo ci saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich. (continua)

[ 03/10/2019 ] - Val Senales:il 9 ottobre Media Day con gli Azzurri
(da fisi.org) La Val Senales è pronta per ospitare il primo appuntamento della stagione con gli atleti FISI.E' stato organizzato, in collaborazione con le Funivie del Ghiacciaio e con il rifugio Grawand (a 3212 metri) il "Media Day" con alcuni azzurri della Nazionale per il 9 di ottobre prossimo.Sarà l'occasione per i rappresentanti dei media e per gli appassionati di vedere da vicino un breve allenamento di Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Alex  Vinatzer e Giuliano Razzoli (a partire dalle 10, sul ghiacciaio) e poter così fare loro un'intervista una foto, un selfie.Poi, attorno alle 11, tutti all'interno del rifugio Grawand per un breve incontro con la stampa e una sessione di autografi con i campioni, a pochi giorni dal debutto in Coppa del mondo a Soelden.Si parte quindi dalla neve del ghiacciaio di Senales, terreno di allenamento per gli Azzurri di tutte le squadre e tutti sono invitati a partecipare. (continua)

[ 01/10/2019 ] - Slalomisti a Saas Fee per 7 giorni.Torna Gross
Dopo il lungo ritiro ad Ushuaia, e i test atletici svolti svolti ad Olgiate Olona, gli slalomisti del gruppo Coppa del Mondo si ritroveranno da questa sera a Saas Fee per sette giorni di allenamento.Per il raduno in terra svizzera, il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Fabian Bacher e Stefano Gross.Per quest'ultimo si tratta del primo allenamento in gruppo, dopo il lungo percorso riabilitativo causato dall'intervento al legamento crociato del ginocchio destro.Gli atleti lavoreranno insieme fino all'8 ottobre con l'ausilio dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco e Luca Caselli. Intanto i gigantisti azzurri, reduci dal lungo stage di allenamento a Ushuaia, sono attesi nei prossimi giorni a Olgiate Olona per i test atletici.Nel dettaglio Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, si ritroveranno dalla sera del 3 ottobre per prendere parte ad una due giorni di test atletici in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il gruppo segue lo stesso iter già svolto da velocisti e slalomisti, tornati dalle nevi sudamericane con qualche giorno di anticipo rispetto a Ballerin e compagni. (continua)

[ 24/09/2019 ] - Ushuaia:tornano i gigantisti,le ragazze proseguono
Dopo quasi un mese di allenamenti ad Ushuaia, i gigantisti azzurri hanno ufficialmente salutato la terra del fuoco.Il team composto da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle ed Alex Vinatzer, è ripartito lunedì 23 settembre con direzione Italia dove ritroverà i velocisti e gli slalomisti, rientrati in patria esattamente 7 giorni fa.Non solo duro lavoro per i gigantisti, che si sono potuti confrontare con i colleghi in alcune gare, ottenendo dei buoni risultati come dimostra il secondo posto di Zingerle nello slalom Fis e la sesta posizione ottenuta da Liberatore nella gara di gigante valevole per la South American Cup.Discorso differente invece per le donne, le quali proseguiranno il loro raduno sulle nevi argentine.Il trio Bassino-Brignone-Goggia resterà ad Ushuaia ancora alcuni giorni, precisamente fino al 30 settembre.Poco più del team di Coppa Europa discipline tecniche, che rientrerà nel fine settimana del 28-29 settembre. Poi sarà il turno delle slalomiste (ritorno previsto per il 2 ottobre) seguite dalle velociste di Coppa Europa, il cui atterraggio in Italia è programmato per il 4 ottobre.Chiude il quadro la squadra 'Polivalente' con rientro scaglionato tra il 3 ed il 7 ottobre. fonte: fisi.org (continua)

[ 21/09/2019 ] - Ushuaia: per Midali vittoria nel gigante FIS
Dopo il gigante di mercoledì valevole per il circuito SAC, la tappa di Cerro Castor (Ushuaia) si chiude con altri due giganti FIS.DONNE - Nel primo, corso ieri, si è imposta la bergamasca Roberta Midali in 1:59.98, staccando nettamente (+1.16) la francese Jennifer Piot e la compagna Carlotta Saracco (+1.23).Più attardate Laura Pirovano 13/a a +2.20, Martina Peterlini 15/a, Lara Della Mesa 16/a.In gara2, corsa venerdì e priva delle protagoniste dei giorni precedenti, vittoria per la serba Ignjatovic che stacca di +1.59 la "messicana" classe 1979 Sarah Schleper, e di quasi 3 la cilena Schwencke. La Schleper è la più anziana in attività a conquistare punti FIS?UOMINI - in gara1 successo per il tedesco Bastian Meisen (qualche risultato all'attivo in Coppa Europa) che supera i russi Kuznetsov e Alekhin. Quinto tempo per Giulio Zuccarini a +2.02, poi in fila 5 azzurri ovvero Alex Vinatzer, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala e Pietro Canzio (+2.75).In gara2 ancora russi protagonisti con la vittoria di Andrienko, secondo posto per Meisen e terzo per Kuznetsov.CLASSIFICA SAC - Il circuito SAC si sposta ora in Cile, per le tappe di Antillanca e Corralco.Le classifica maschile è guidata dalla spagnolo Alejandro Puente Tasias con 345 punti, quella femminile dalla malgascia Mialitiana Clerc con 364 punti. (continua)

[ 18/09/2019 ] - Cerro Castor: riparte la SAC con azzurri sul podio
Riparte la South American Cup: dopo un mese di stop il circuito continentale sudamericano riparte dalle nevi del Cerro Castor, a due passi da Ushuaia, dove sono impegnate in queste settimane moltissime squadre nazionali per la preparazione su neve invernale.Il programma di tappa, la terz'ultima del circuito, prevede uno slalom FIS (m/f, corso ieri), uno slalom SAC (m/f), un gigante SAC (m/f) e due giganti FIS (m/f).DONNE - Nello slalom FIS corso lunedì si impone la poliziotta azzurra Martina Peterlini con +0.66 sulla compagna Marta Rossetti, terzo posto a 0.69 per la francese Doriane Escane. Poi ancora Italia con Francesca Fanti 4/a a +2.15 e Carlotta Saracco 5/a a +2.18.Nello slalom SAC corso ieri la Escane (classe '99 di Courchevel) sale sul gradino più alto del podio seguita dalla bergamasca Roberta Midali a +0.56 (squadra B), e dall'elvetica Nicole Good a +1.07.Quarto posto per Marta Rossetti a +1.15 e quinto per Martina Peterlini a +1.25; nelle top10 anche Lucrezia Lorenzi 8/a a +1.86, Vera Tschurtschentaler 9/a a +2.05.Infine nel pomeriggio italiano di oggi, mercoledì, si è corso il gigante SAC: vittoria per l'elvetica classe '98 Lindy Etzensperger, che ha conquistato i primi punti in CdM nella scorsa stagione. Secondo posto a +0.22 per Roberta Midali, terzo (a +0.79) per la finlandese Riikka Honkanen. Altre 5 azzurre nelle top15: Carlotta Saracco 5/a a +1.02, Luisa Bertani 7/a a +1.23, Lara Della Mea 9/a a +1.33, Martina Peterlini 14/a a +1.69, Francesca Fanti 15/a a +1.70. E ancora Elisa Platino 17/a, Karoline Pichler 18/a, Laura Pirovano 20/a (a +2.23), Elena Sandulli 23/a.UOMINI - Gli azzurri cominciano bene nello slalom FIS di lunedì con il secondo posto di Hannes Zingerle a 2 centesimi dal vincitore, il russo Simon Efimov, e il terzo posto di Tommaso Sala (+0.14), rientrante alle gare dopo aver perso tutta la scorsa stagione per l'infortunio alla caviglia.Quarto posto per il francese Favrot, sesto per Andrea Ballerin (+0.56); 11/o tempo per il tedesco ... (continua)

[ 15/09/2019 ] - Clement Noel e Alex Vinatzer entrano in Red Bull
Qualche giorno dopo aver annunciato il prolungamento del contratto con Dynastar, con un triennale fino al 2022, il giovane talento transalpino Clement Noel ha annunciato un accordo con Red Bull, che lo ha inserito nella sua ricca scuderia di campioni, dove sono già presenti il connazionale Alexis Pinturault, Kristoffersen, Goggia, Paris e tanti altri, tra cui i ritirati Hirscher, Svindal, Guay e Vonn.Clement è già ad Ushuaia da mercoledì scorso per allenarsi con i gigantisti.Anche il nostro Alex Vinatzer ha annunciato una settimana fa l'inizio della partnership con l'azienda del Toro Rosso: "Redbull mi da l'energia di cui ho bisogno - ha scritto l'altoatesino sui social - Sono davvero felice per questa collaborazione"Lo slalomista azzurro, classe 1999, è nella Terra del Fuoco ad allenarsi sino a venerdì 21 con il gruppo dei gigantisti, e probabilmente parteciperà alle gare SAC in programma al Cerro Castor, Ushuaia.  @redbull gives me the energy I need&#128074;&#127996;&#128293; Thankful and happy about my new partnership&#128588;&#127996;. #redbull #redbullitalia #timetteleali2,326 Likes, 15 Comments - Alex Vinatzer (@alexvntzr) on Instagram: "@redbull gives me the energy I need&#128074;&#127996;&#128293; Thankful and happy about my new partnership&#128588;&#127996;. #redbull..." (continua)

[ 02/09/2019 ] - Squadre di Coppa Europa verso Ushuaia
A sfruttare l'inverno sudamericano ma soprattutto le nevi argentine per un fondamentale lavoro sugli sci che preparerà la prossima stagione di competizioni ci saranno quest'anno anche i gruppi di Coppa Europa.Cominceranno le ragazze delle discipline tecniche, partite ieri domenica 1 settembre con destinazione Ushuaia: Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elena Sandulli e Carlotta Saracco, che verranno raggiunte tre giorni dopo da Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner ed Elisa Platino.In loro compagnia l'allenatore responsabile Alexander Prosch e il tecnico Giorgio Pavoni, il raduno si concluderà lunedì 23 settembre.Le velociste invece saliranno sull'aereo invece sabato 14 settembre, per fare ritorno in Italia il 4 ottobre.Anche gli uomini delle discipline tecniche della squadra di Coppa Europa stanno per raggiungere le nevi argentine di Ushuaia.I convocati che partiranno il prossimo 5 settembre da Fiumicino sono 8: Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini.Il gruppo resterà in Argentina fino al prossimo 26 settembre in compagnia dei tecnici David Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.Gli azzurri di Salvadori e Prosch troveranno ad Ushuaia la squadra di Coppa del Mondo (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), oltre al trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino. (continua)

[ 30/08/2019 ] - Ushuaia: tanti Azzurri e Azzurre al lavoro
Si va completando il mosaico delle squadre italiane presenti sulle nevi argentine di Ushuaia.Nella località sudamericana sono al lavoro dal 18 agosto i velocisti (orfani di Christof Innerhofer) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia i quali si sono cimentati sinora in gigante in un primo periodo accompagnato dal sole, mentre gli ultimi giorni hanno registrato qualche nevicata e un po' di vento, soprattutto nella parte alta dei tracciati.Lo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni prevede di cominciare con un po' di supergigante proprio in questo fine settimana.Impegnati nei primi giri in pista anche gli specialisti delle discipline tecniche (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), mentre il trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino è arrivato giovedì a Ushuaia e da oggi comincerà a fare sci libero.La presenza azzurra nella terra del Fuoco si completerà a breve: domenica 1 settembre il gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche salirà sull'aereo, mentre martedì 3 e venerdì 6 settembre toccherà ai ragazzi della Coppa Europa delle discipline tecniche e della velocità, seguiti sabato 7 e domenica 8 settembre dai gruppi polivalente e slalom di Coppa del mondo femminile.Chiude il cerchio sabato 14 settembre il team della velocità femminile di Coppa Europa.  (continua)

[ 26/08/2019 ] - I gigantisti partono per Ushuaia
Dopo velocisti e slalomisti, tocca ai gigantisti partire oggi per il sudamerica, destinazione Ushuaia, per il periodo di preparazione su neve invernale.IL DT Roberto Lorenzi ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, il rientrante Tommaso Sala e Hannes Zingerle, a cui si aggiunge Alex Vinatzer.Insieme a loro l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il tecnico Giancarlo Bergamelli, il gruppo lavorerà in Patagonia fino al 23 settembre.Mercoledì scorso, 21 agosto, erano partiti gli slalomisti azzurri, e più precisamente Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, ai quali si è aggiunto Luca De Aliprandini che ha anticipato di qualche giorno i gigantisti.Non è invece presente Stefano Gross, che sta lavorando alla riabilitazione dopo l'operazione al ginocchio subita in primavera.Gli slalomisti lavoreranno ad Ushuaia fino al 16 settembre, con l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Luca Vuerich. (continua)

[ 06/08/2019 ] - Azzurri tra Stelvio e Amneville
SLALOMISTI/A1 - Il team di Coppa del Mondo di sci alpino maschile è rientrato in pista. A partire da domenica 4 e fino a domani, mercoledì 7 agosto, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hans Vaccari sono nella località francese di Amneville per quattro giornate di allenamento sciistico tra i rapid gates.Ad accompagnare i sei atleti sono i membri dello staff FISI Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Luca Caselli e Cesare Prati.GIGANTISTI/A2 - Nello stesso periodo è impegnato il gruppo "A2", il quale è stato convocato per una sessione di allenamento sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. Sono al lavoro Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore e Hannes Zingerle, insieme agli allenatori Roberto Saracco e Giancarlo Bergamelli, al fisioterapista Andrea Bosco, al preparatore atletico Giuliano Ravera e allo skiman Tiziano Vuerich.COPPA EUROPA FEMMINILE - La squadra femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche di sci alpino torna al Passo dello Stelvio. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi, a partire da domenica 4 fino all'11 agosto, ha convocato il team composto da Carlotta Da Canal, Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elisa Platino, Elena Sandulli, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschentaler e Petra Unterholzner, che in questi giorni è impegnato in una sessione di lavoro sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, con il monitoraggio degli allenatori Alexander Prosch e Giorgio Pavoni, del preparatore atletico Davide Mondin e degli skimen Marco Pregnolato e Luca Valenti.SQUADRA C - Infine la squadra C femminile di sci alpino è stata convocata per un altro raduno al Passo dello Stelvio da domenica 4 a sabato 10 agosto.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Sara Allemand, Veronika Calati, Giulia Di Franceco, Ilaria Ghisalberti, Celina Haller, Marika Mascherona, Giulia Paventa, Giulia Tintorri e Serena Viviani.Durante la ... (continua)

[ 31/07/2019 ] - Vinatzer e Runggaldier giurano da Finanzieri
A Predazzo (TN), presso la “Caserma Gen. Carlo Valentinooe, sede del V Nucleo Atleti, sette neofinanzieri atleti hanno prestato il loro giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana davanti al Comandante del Gruppo Polisportivo “Fiamme Gialleoe, Gen.B. Vincenzo Parrinello. Presenti alla solenne cerimonia, che sancisce l’ingresso ufficiale nella grande famiglia del Corpo della Guardia di Finanza, anche il Comandante del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, Ten.Col. Gabriele Di Paolo, e una nutrita rappresentanza di militari in servizio alla sede.Il Generale Parrinello, nel breve e sentito saluto rivolto agli atleti, ha voluto sottolineare l’importanza e la solennità del giuramento, che impegna i militari alla fedeltà alla Repubblica ma anche ad essere, ogni giorno, un esempio positivo, soprattutto per i più giovani: “Avete già raggiunto importanti risultati ma i vostri grandi sacrifici meritano traguardi ancor più grandi. Le vostre imprese – ha continuato il Gen. Parrinello - amplificano l’effetto emulazione fra i giovani. In bocca al lupo per i vostri prossimi impegni, noi cercheremo di mettervi sempre nelle migliori condizioni possibili per aiutarvi a raggiungere, nel solco della nostra centenaria tradizione e nel rispetto di coloro che hanno fatto grande lo sport “Fiamme Gialleoe e italiano, tutti i vostri obiettivi, che in fondo sono anche i nostrioe.Fra gli atleti che hanno prestato giuramento spiccavano i neo campioni del Mondo juniores Alex Vinatzer (sci alpino/slalom) e Luca Del Fabbro (sci di fondo/30 km TC), reduci da una stagione agonistica straordinaria nel corso della quale, ognuno nella propria disciplina, hanno scritto pagine importanti nella storia italiana degli sport invernali. Questi i nominativi dei 7 militari che hanno prestato giuramento:Sci di fondo:Fin. Tomasini MonicaFin. Del Fabbro LucaFin. Graz DavidePattinaggio su ghiaccio (pista lunga):Fin. Ghiotto DavideSalto con gli sci:Fin. Malsiner ManuelaSci alpino:Fin. Vinatzer AlexFin. Runggaldier ... (continua)

[ 22/07/2019 ] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)

[ 17/07/2019 ] - Slalomgigantisti e gruppo A2 allo Stelvio
A partire da mercoledì 18 fino al 24 luglio gli slalomisti di Coppa del mondo saranno in allenamento sulle nevi del Passo dello Stelvio (Ita). Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.In loro compagnia ci sarà anche il gruppo "A2" delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore e Hannes Zingerle. A seguire gli undici azzurri durante l'allenamento sciistico sul ghiacciaio ci sarà lo staff composto dallo stesso Lorenzi, dai due responsabili di squadra Jacques Theolier e Roberto Saracco, e da Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli, i preparatori Giuliano Ravera, Fabio Bianco Dolino, i fisioterapisti Andrea Bosco, Luca Caselli e gli skimen Tiziano Vuerich, Michael Moelgg, Andrea Noris, Fabio Maxenti, Patrick Dorfmann, Gabriele Morandi e Giuseppe Manera.fonte: fisi.org (continua)

[ 13/06/2019 ] - Gigantisti allo Stelvio fino a martedì 18
I gigantisti azzurri inaugurano la stagione degli allenamenti estivi sci ai piedi, salendo domani al Passo dello Stelvio.Agli ordini dei Roberto Lorenzi e Roberto Saracco saranno al lavoro da venerdì 14 a martedì 18 Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Alex Vinatzer, che saranno raggiunti domenica 16 da Giuliano Razzoli.Presenti anche i tecnici Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich e gli skimen Patrick Dorfmann, Gabriele Morandi e Fabio Maxenti. (continua)

[ 10/06/2019 ] - La Fisi a Palazzo Chigi: Goggia Collare d'Oro
Azzurri degli sport della neve ricevuti a Palazzo Chigi per una premiazione che ha visto anche la successiva consegna dei Collari d'Oro del Coni a Sofia Goggia e Michela Moioli.Una folta delegazione di campioni della FISI è stata accolta oggi, a Palazzo Chigi, dal Sottosegretario allo Sport Giancarlo Giorgetti. La Nazionale dei medagliati degli sport invernali era accompagnata dal Presidente della FISI Flavio Roda, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dai vertici dei Gruppi Sportivi Militari e di Stato."Un'incontro che desideravamo da tempo - ha detto Giorgetti - e che finalmente portiamo a compimento. Voglio ringraziare gli atleti per tutti i successi che ci hanno regalato durante il passato inverno e auspico che possano ripetersi anche in futuro"."La FISI è una federazione del tutto particolare - ha detto il Presidente Roda nel suo intervento - che si regge per oltre il 70% del proprio bilancio su sponsorizzazioni e diritti tv e che investe circa il 75% del proprio denaro per l'attività delle Nazionali. Bisogna ricordare anche l'attività capillare degli organismi federali, diffusi su tutto il territorio grazie a 1.200 sci club, ai Comitati Regionali e Provinciali".Concetto ribadito dal Presidente Malagò, che ha definito la FISI come una "confederazione di Federazioni". "A giorni sapremo il verdetto del Cio sull'Olimpiade 2026 sapendo che la candidatura italiana ha dei punti di forza importanti. Ci impegneremo al massimo per ottenere il massimo risultato".Nella Sala degli Arazzi rappresentavano la FISI: Dominik Paris, Sofia Goggia, Lara Della Mea, Alex Vinatzer, Irene Curtoni, Simone Origone, Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Michela Moioli, Omar Visintin, Emanuel Perathoner, Roland Fischnaller, Robert Antonioli e Patrick Pigneter.A margine dell'incontro a Palazzo Chigi in una successiva cerimonia presso il Coni il Presidente, Giovanni Malagò, con il Segretario Generale Carlo Mornati, ha ... (continua)

[ 25/05/2019 ] - Prima uscita in bici per Stefano Gross
Due mesi dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro, il 32enne fassano Stefano Gross prosegue il suo percorso di riabilitazione con la prima uscita in bicicletta, e festeggia su Instagram scrivendo: "Basta poco per essere felici!!! Primo giro all’aperto post operazione!"Intanto un gruppo di atleti delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Pietro Canzio, Luca De Aliprandini, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle si ritroveranno venerdì 31 maggio nella sede dello Sport Service Mapei per una sessione di test valutativi alla presenza del direttore tecnico di GS/SL Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Giuliano Ravera.Assenti giustificati i convalescenti Riccardo Tonetti, Tommaso Sala e Simon Maurberger. (continua)

[ 30/04/2019 ] - Squadre FISI maschili 2019/2020: cosa cambia?
Tantissime novità nel settore maschile, decisamente rivoluzionato in particolare nel settore delle discipline tecniche, sia per gli staff tecnici che per gli atleti (mancano ancora le squadre C)Andiamo con ordine: è stato costituito un gruppo Elite anche nel settore maschile, per la prima volta, e un nuovo gruppo A2 che affianca i "senatori" del gruppo Coppa del Mondo.Discipline Veloci - Innerhofer e Paris sono formalmente inserite nel 'Elite', Fill e Buzzi nel gruppo CdM, Casse e Marsaglia nel A2, mentre lo scorso anno erano nel gruppo Coppa Europa.Alla guida dei velocisti rimane Ghidoni, con Corradino, Ronconi, Plancker e "arriva" Michael Gufler dal gruppo Coppa Europa, Abruzzini rimane come preparatore.Discipline Tecniche - Rivoluzione totale dei quadri tecnici nel settore discipline tecniche, che purtroppo non ha visto segni di ripresa in termini di risultati.Ufficializzato quindi l'addio ad Alessandro Serra e il ritorno di Jacques Theolier, che sarà responsabile degli slalomisti.Roberto Lorenzi da Coordinatore Coppa Europa diventa il nuovo Direttore Tecnico degli slalomgigantisti, con lui ci saranno Roberto Saracco, nuovo responsabile dei gigantisti (nella scorsa stagione allenatore del gruppo CE) e Giancarlo Bergamelli (anche lui dal gruppo CE), rimane Stefano Costazza come allenatore degli slalomisti (ne aveva la responsabilità un anno fa).Daniele Simoncelli passa al settore femminile nel gruppo Elite (lavorerà con Rulfi), mentre il preparatore atletico Andrea Viano passa a Swiss-ski, e il nuovo preparatore sarà Giuliano Ravera.I 10 slalomgigantisti della scorsa stagione diventano 12 ma divisi in gruppo CdM e gruppo A2: Bacher e Giulio Bosca passano dalla CdM al gruppo "Interesse Nazionale", Alex Hofer e Roberto Nani escono dalle squadre nazionali.Entrano nel gruppo A2 Ballerin (dal 'Interesse Nazionale') e il gruppo formato da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, tutti nella scorsa stagione nel gruppo Coppa ... (continua)

[ 29/04/2019 ] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo   Direttore sportivo                   Ghidoni Alberto    Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto    Direttore tecnico GS/SL          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE                TECNICI         Ghidoni Alberto    Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian    Allenatore DH/SGRonconi Walter    Allenatore DH/SGGufler Michael    Allenatore DH/SGPlancker Raimund    Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe    Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto    FisioterapistaLavelli Mattia    Skiman FISIKalamar Ales    Skiman ditta Rossignol    Gay Giorgio Maria    Skiman ditta FischerZanon Josef    Skiman ditta NordicaZonin Daniel    Skiman ditta Atomic          ATLETI         Innerhofer Christof *Paris Dominik          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI             ATLETI         Buzzi Emanuele*Fill Peter          GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI         ATLETI         Casse MattiaMarsaglia Matteo          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Lorenzi Roberto    Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques    Allenatore responsabile SL    Saracco Roberto    Allenatore responsabile GSCostazza Stefano    Allenatore SLBergamelli Giancarlo    Allenatore GSRavera Giuliano    Preparatore atleticoCaselli Luca    FisioterapistaVuerich Tiziano    Skiman FISIMoelgg Michael    Skiman ditta FischerNoris Andrea    Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio     Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick    Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio    Skiman ditta Salomon          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE         ATLETI         De Aliprandini Luca   Gross Stefano*   Moelgg Manfred   Razzoli Giuliano   Tonetti Riccardo           GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE         ATLETI         Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)

[ 12/04/2019 ] - A Prowinter la FISI celebra i suoi campioni
Federazione Italiana Sport Invernali protagonista nell'ultimo giorno di Prowinter a FieraBolzano con le premiazioni dei protagonisti della stagione di competizioni appena conclusa. Un'annata che ha regalato grandi soddisfazioni sportive, a cominciare dalle trentuno medaglie conquistate nei Mondiali seniores fra sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, sci alpinismo, sci velocità e slittino naturale, a cui si aggiungono le vittorie nelle classifiche generali di quattro diverse Coppe del mondo (Dorothea Wierer nel biathlon, Patrick Pigneter e Florian Clara nel doppio della slittino naturale, Evelyn Lanthaler nel singolo femminile dello slittino naturale, Robert Antonioli nello sci alpinismo) e gli oltre 130 podi complessivi nella sfera di cristallo.Sul palco, premiati a turno dal Presidente Flavio Roda e dai consiglieri presenti, sono sfilati Dominik Paris, Sofia Goggia, Simon Maurberger, Lara Della Mea, Alex Vinatzer, Irene Curtoni, Roland Fischnaller, Michela Moioli, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Greta Pinggera, Alex Gruber, Patrick Lambacher, Matthias Lambacher, Evelyn Lanthaler, Robert Antonioli, Michele Boscaci, Alba De Silvestro, Nadir Maguet, Nicolò Canclini e Giulia Murada.Ma i successi internazionali della FISI si sono estesi anche alle categorie giovanili, e così sul palco hanno sfilato tutti i ragazzi saliti sul podio nei Mondiali juniores di sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, snowboard, slittino artificiale, sci alpinismo. Nel corso della festa sono stati premiati anche i vincitori del circuito del Gran Premio Italia maschile e femminile, il Pool Sci Italia ha consegnato il Gran Premio Pool Sci Italia ad Alex Vinatzer e Lara Della Mea, inoltre Parmacotto ha assegnato un riconoscimento speciale a Federica Brignone, così come UYN con Dorothea Wierer e Dominik Paris.fonte: fisi.org (continua)

[ 10/04/2019 ] - Goggia e Vinatzer premitati con le Fiamme Gialle
Si è svolta ieri, a Roma, alla presenza - tra gli altri - del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi, del Presidente del CONI Dott Giovanni Malagò, la Cerimonia di premiazione degli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle che si sono particolarmente distinti per l’attività agonistica 2018 ed invernale 2018/2019.Sono stati premiati i vincitori di medaglie ai Campionati Mondiali Dorothea Wierer (biathlon), Ruggero Tita (vela), Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Clara Guerra e Matteo Lodo (canottaggio), Giorgio Avola, Camilla Mancini, Luigi Samele ed Enrico Berrè (scherma), Sofia Goggia e Alex Vinatzer (sci alpino), Antonella Palmisano (atletica leggera), Alice Bellandi (judo) e Luca Del Fabbro (sci di fondo), Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal (sci alpino paralimpico), i vincitori di medaglie ai Campionati Europei Martina Valcepina (short track), Arianna Castiglioni (nuoto), Martina Caironi, Simone Manigrasso e Oxana Corso (atletica leggera paralimpica) e, inoltre,  Andrea Giovannini (vincitore di una prova di Coppa del Mondo di pattinaggio).Assenti giustificati alla cerimonia Riccardo Tonetti (sci alpino, convalescente a seguito di un intervento chirurgico alla mano per una caduta in allenamento), Alessia Trost (atletica, in raduno federale dall’8 al 28 aprile a Limassol, Cipro),Silvana Stanco (tiro a segno, impegnata in una gara di Coppa del Mondo ad Al-Ain, negli Emirati Arabi) e Daniele Garozzo (per un lutto che ha colpito la sua famiglia).L’evento si è aperto con la proiezione di un suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla stagione agonistica 2018 e invernale 2018/2019. Un breve ed emozionante excursus dei successi recentemente consegnati all’immaginario collettivo degli sportivi italiani.Momento clou della cerimonia è stata la consegna agli atleti dei brevetti delle ricompense di ordine morale da parte del Comandante Generale, del Presidente del CONI, del Comandante in Seconda, del ... (continua)

[ 24/03/2019 ] - Assoluti 2019: Zingerle oro in gigante
Hannes Zingerle si iscrive alla lista dei campioni italiani. Il carabiniere altoatesino vince la medaglia d'oro agli Assoluti di Cortina chiudendo secondo la gara disputata sulla Vertigine alle spalle dell'austriaco Roland Leitinger, ovviamente fuori classica. Zingerle ha preceduto due corregionali, Alex Hofer (Fiamme Gialle) e Simon Maurberger (Carabinieri), rispettivamente in ritardo di 57 e 95 centesimi.Ai piedi del podio Giovanni Borsotti (Carabinieri), quarto a 1"18, Andrea Ballerin (Fiamme Oro) quinto a 1"21 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) sesto a 1"45. Buona la prova di Giovanni Franzoni (Ski College Falcade), che ha conquistato un posto in Nazionale nella prossima stagione vincendo il Gran Premio Italia Giovani in questi giorni: qui ha chiuso ottavo a 1"83. In pista è sceso anche Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) argento mondiale juniores che si è classificato undicesimo con un distacco di 2"53 da Zingerle, precedendo Alex Vinatzer (Fiamme Gialle).  "E' un periodo molto bello per me - dichiara Zingerle - , aperto dalla vittoria di una gara in Coppa Europa a Kranjska Gora e coronato da questo titolo che è il mio primo. Non sempre è facile raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati, ma ci vuole molto lavoro e i conti si tirano solo a fine carriera. I miei prossimi obiettivi sono chiari: continuare a primeggiare in Coppa Europa e poi compiere finalmente il salto in Coppa del mondo". Per Hannes Zingerle è il primo trionfo in carriera agli Assoluti: ha costruito il suo successo già nella prima manche ripresentandosi con 16 centesimi di vantaggio su Alex Hofer, ma ben più consistente sugli altri. Con Riccardo Tonetti fuori gioco per un infortunio che lo ha costretto a chiudere la stagione in anticipo, Manfred Moelgg assente e Giulio Bosca, campione in carica, uscito nella prima manche, il carabiniere 23enne è stato bravo a farsi valere anche nei confronti di avversari che in questa stagione avevano fatto bene, come Andrea Ballerin, o che vantano più ... (continua)

[ 23/03/2019 ] - Assoluti 2019: Canzio supera tutti in slalom
Spunta un'altra sorpresa ai Campionati Italiani Assoluti di Cortina. Sulla pista Druscié a conquistare il tricolore dello slalom è stato Pietro Canzio, uno dei giovani talenti più promettenti della Nazionale Italiana, che ha nella polivalenza la propria forza.L'atleta classe 1998, che agli YOG 2016 di Lillehammer fu argento in superG e bronzo in combinata, ha conquistato la medaglia d'oro agli Assoluti tra i pali stretti rimontando tre posizioni nella seconda manche.Il triestino delle Fiamme Oro, infatti, era quarto al mattino, con 45 centesimi di distacco dalla vetta, ma al ritorno in pista è balzato davanti a tutti e gli atleti che lo precedevano, Giordano Ronci, Alex Vinatzer e Simon Maurberger, sono usciti tutti nella seconda manche. Così l'azzurro del gruppo C della Nazionale si è laureato campione d'Italia ed è l'ottavo vincitore diverso nelle ultime otto edizioni dopo Roberto Nani, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti."Non mi aspettavo questa vittoria - dichiara Pietro - ma sono molto soddisfatto soprattutto perché i Mondiali junior non erano andati nel modo migliore. Ho avuto anche un problema alla schiena e mi sono dovuto fermare per qualche giorno, ma sono riuscito a preparare al meglio questi Italiani. La pista era bellissima e molto ben preparata".Sul podio sono saliti anche Fabian Bacher (Carabinieri), medaglia d'argento per il secondo anno di fila con 28 centesimi di distacco da Canzio, e Hans Vaccari (Esercito), bronzo a 34 centesimi.Di poco fuori Andrea Ballerin e Francesco Gori, gli unici a contenere il ritardo entro il secondo. Erano usciti nella prima manche i due azzurri del gruppo di Coppa del mondo presenti a Cortina, cioè Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli. Assente Stefano Gross, operato ad un legamento.Domenica 24 marzo si chiude il programma degli Assoluti, con il gigante maschile.Ordine d'arrivo SL maschile Campionati italiani assoluti Cortina (Ita)1 CANZIO Pietro (GS Fiamme Oro) ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Razzoli: "contento per la stagione del ritorno"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom (maschile) e il gigante (femminile) di Soldeu che hanno chiuso la Coppa del mondo di sci alpino.Giuliano Razzoli, 6/o: "Sono davvero contento. Sono arrivato a due decimi dal podio, ma va bene così, un passo per volta. Ho confermato le buone prove di Campiglio e Kranjska Gora e altre cose buone fatte nella stagione, sono contento del rientro tra i top ten, ora si continua a lavorare per fare un altro step. Io davanti a Hirscher? È lui che è un po' giù di forma, sarei in vacanza anche io se avessi vinto tutto come lui. Non conta essere davanti a Hirscher, conta che ho fatto un bel tempo, poi Feller ha rischiato l'osso del collo ed è andato più forte di me. Un po' guardingo lo sono stato e col senno di poi avrei rischiato di più, ma sopra ho sciato benissimo e dopo ho sciato pulito e a tempo, ho rallentato un pochino nel finale, anche perché non ero più al top come forma fisica rispetto a qualche settimana fa. Per me in questa stagione è stato un bel ritorno, ho dimostrato di poter essere veloce come i primi, e si può lavorare per giocarsi le posizioni che contano. Ci credevo e sono riuscito a farlo. Vinatzer è un giovane fortissimo ed è il nostro futuro, noi vecchietti ci difendiamo bene e cerchiamo di fare ottimi risultati, per qualche anno saremo ancora qui".Alex Vinatzer, 15/o: "Dopo alcune gare in cui ho avuto difficoltà, non posso lamentarmi. C'è da lavorare sul muro, ma sono contento del risultato, volevo entrare nei quindici e ce l'ho fatta. In questa stagione ho fatto un passo in avanti, ma non voglio fermarmi qui".Federica Brignone, uscita nella seconda manche: "Ero partita all'attacco nella seconda manche, ho cercato di dare tutto, nel tratto in cui sono uscita avevo visto qualcuna andare un po' lunga, io ho provato a stare dentro, ma mi ha preso lo spigolo interno. In ogni caso è stato un errore tecnico, so che ero partita bene, ma non basta: bisogna arrivare al traguardo.Quest'anno non sono mai uscita ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 3/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 4/o in slalom 78/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in slalom per Manuel Feller è il 4/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.50.03, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Austria 122; Svizzera 110; Italia 78; Norvegia 45; Germania 36; Croazia 26; Gran Bretagna 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#10] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.15 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.15],; Giuliano Razzoli (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (786) 2) Clement Noel (551) 3) Daniel Yule (551) 4) Ramon Zenhaeusern (521) 5) Henrik Kristoffersen (516) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1546) 2) Alexis Pinturault (1145) 3) Henrik Kristoffersen (1047) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1874; Francia 1256; Svizzera 1150; Norvegia 663; Italia 581; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 6042; Svizzera 4450; Francia 4142; Norvegia 3594; Italia 2825; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11460 2) Svizzera 7702 3) Italia 5568 4) Francia 5423 5) ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: turbo Noel, sua la 1/a manche, 7/o Manni
Il francese Clement Noel torna quello di gennaio e per gli altri non c'è storia, nemmeno per Marcel Hirscher, in calo di tensione dopo aver conquistato tre coppe del mondo, due con anticipo. Il giovane francese, vincitore a Wengen e Kitzbuehel e secondo ad Adelboden, pennella sul tracciato di questa prima manche dell'ultimo slalom speciale maschile di coppa del mondo sulle nevi di Soldeu chiudendo in 54"21. Noel precede il vincitore di Kranjska Gora Ramon Zehnhausern di ben 84 centesimi, mentre terzo è l'altro elvetico Daniel Yule, il vincitore di Campiglio, in ritardo di 95 centesimi. Quarto tempo per il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.40 a precedere il francese Alexis Pinturault, il vincitore ieri del gigante, staccato di +1.41 e appunto un Marcel Hirscher che ha tirato i remi in barca in ritardo di +1.43. Settimo tempo per un bravo Manfred Moelgg. Il marebbano paga qualcosa nel muro finale in termini di reattività, ma alla fine riesce a stare nella scia dei migliori con un distacco di +1.52. Un valoroso Stefano Gross chiude 12/o a +2.04, nonostante i problemi ad un ginocchio che la prossima settimana sarà operato per una lesione al crociato anteriore. Quattordicesimo tempo per Giuliano Razzoli, tra i migliori fino al muro finale dove non è stato in grado di mollare e ha pagato +2.14. Diciassettesimo tempo (+2.63) per il campione del mondo junior Alex Vinatzer.Ultima gara per Felix Neureuther che ieri ha annunciato di chiudere anche lui la sua carriera agonistica. Il tedesco chiude questa prima manche con l'8/o tempo (+1.67).Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 12/03/2019 ] - CE: in slalom vince Nordbotten, Maurberger 7/o
Jonathan Nordbotten è il vincitore dell'ultimo slalom della stagione di Coppa Europa: a Kranjska Gora, il regolare norvegese s'impone in 1:46.18, precedendo di cinque centesimi l'esperto russo Alexander Khorshilov e di 19 centesimi il tedesco Linus Strasser. Restano ai piedi del podio l'austriaco Fabio Gstrein e il croato Istok Rodes.In casa Italia il miglior azzurro è, come spesso accaduto in questa stagione, Simon Maurberger: 7/a piazza per il 24enne della Valle Aurina, che nonostante l'ottima annata perde davvero per un pelo una delle prime tre posizioni della classifica di specialità e il conseguente posto fisso extra-contingente per la prossima CdM, visto che Khoroshilov lo precede di due lunghezze in un cortissima graduatoria dove primeggia Rodes sul norvegese Timon Haugan. Oltretutto, col risultato odierno il talento altoatesino perde anche le residue chance di vittoria nella overall, visto che al termine della stagione mancano ormai solo gare veloci.Per quanto riguarda gli altri italiani, 14/o al traguardo un Giordano Ronci i cui primi mesi del 2019 hanno fornito indubbiamente riscontri incoraggianti, mentre Hans Vaccari termina 23/o. Non parte nella seconda manche Hannes Zingerle, fuori nella prima metà di gara Patrick Van Loon, Federico Liberatore, Francesco Gori, Fabian Bacher e Alex Vinatzer. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 11/03/2019 ] - CE: Zingerle e Ballerin, doppia gioia azzurra
Se il gigante di Coppa del Mondo a Kranjska Gora non ha portato buone notizie in casa azzurra, la Podkoren è invece foriera di grandi soddisfazioni tricolori in Coppa Europa, perché sulla pista slovena si è chiusa quest'oggi la stagione continentale tra le porte larghe.Le ottime notizie sono infatti due: il primo successo in carriera di Hannes Zingerle e il posto fisso conquistato, per la prossima stagione di CdM, dall'indomabile Andrea Ballerin.Il minore dei due fratelli della Val Badia s'impone in 1:55.49, sopravanzando e rifilando nella seconda manche 44 centesimi all'austriaco Stefan Brennsteiner: terzo gradino del podio per il norvegese Lucas Braathen, seguito dallo svizzero Cedric Noger e dall'altro biancorosso Patrick Feurstein.Ballerin termina al 7/o posto, a +1.07 dal compagno di squadra, ma questo risultato gli permette comunque di mantenere due punti di margine su Noger e di chiudere al terzo posto la classifica di specialità, preceduto solamente dai norvegesi Braathen e Bjoernar Neteland. Il poliziotto trentino ottiene così la più meritata delle soddisfazioni al termine di una stagione dove, passo dopo passo, è risalito sino al vertice continentale.Per quanto riguarda gli altri italiani, quest'oggi si registrano il 15/o posto di Giulio Bosca, il 16/o di Daniele Sorio, il 18/o di Simon Maurberger che perde svariate posizioni nella seconda manche cedendo anche la leadership della classifica generale al norvegese Timon Haugan: fuori dai trenta Alex Zingerle e Tobias Kastlunger, fuori gara Giulio Zuccarini, Alex Vinatzer e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 10/03/2019 ] - Kranjska Gora: slalom a Zenhaeusern.Moelgg 6/o
(da fisi.org) Niente rimpianti: a Kranjska Gora abbiamo visto di nuovo una bella Italia in slalom. Manfred Moelgg e Stefano Gross ottengono i loro migliori risultati stagionali sulla tradizionale pista slovena, chiudendo rispettivamente al sesto e all'ottavo posto. Il veterano di San Vigilio di Marebbe aveva sognato il primo podio dell'anno chiudendo la prima manche in seconda posizione a 57 centesimi da Henrik Kristoffersen, ma si sapeva che sarebbe stata dura, perché i distacchi erano ridottissimi. Al ritorno in pista non si è visto il Moelgg sensazionale del mattino, ma è riuscito a limitare i danni arrivando comunque davanti a un fuoriclasse come Alexis Pinturault, così si è classificato sesto come a Madonna di Campiglio con un ritardo complessivo di 1"85 da Ramon Zenhäusern, vincitore a sorpresa della gara. Stefano Gross ha sciato alla grande nella seconda manche guadagnando tre posizioni e centrando la terza top ten dell'anno: ottavo a 2"02 al pari di Myhrer e Noel, mai era arrivato così in alto in questa stagione. E anche Giuliano Razzoli merita applausi, nonostante l'inforcata verso il finale della seconda manche: fino a quel momento stava andando fortissimo e avrebbe potuto centrare anche lui la top ten o piazzarsi immediatamente a ridosso. Gli altri italiani in gara, invece, non si sono qualificati alla seconda manche: Alex Vinatzer e Simon Maurberger sono usciti, così come Hannes Zingerle, mentre sono finiti fuori dai trenta Giordano Ronci e Fabian Bacher, 39° e 40°.Come detto, lo slalom di Kranjska Gora ha visto un vincitore inedito: Ramon Zenhäusern ha dato una lezione a tutti nella seconda manche dopo aver chiuso la prima in settima posizione, rifilando distacchi superiori al secondo persino a due mostri sacri come Kristoffersen e Hirscher, con lui sul podio rispettivamente al secondo e al terzo posto. Fino ad oggi aveva trionfato due volte in parallelo, dove è tra i migliori al mondo, mai nello slalom puro. La sua prima volta è un autentico show. ... (continua)

[ 07/03/2019 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
(da fisi.org) Dopo il gigante di Coppa Europa di Hinterstoder è stata definita la formazione italiana per il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora, in programma per sabato 9 marzo (prima manche 9.30, seconda manche 12.30).Gli azzurri in gara saranno: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Hannes Zingerle e Daniele Sorio.Per lo slalom, invece, saranno in gara domenica (prima manche 9.30, seconda manche 12.30): Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Hannes Zingerle e Giordano Ronci.A Kranjska le condizioni non sono certo ottimali: una fortissima pioggia sta scendendo sulla Podkoren, che è stata già abbondantemente salata. La sciata in pista del gigante è stata cancellata per preservare al massimo una pista ridotta all'osso e con una temperatura di 9° che continua a mangiare la neve. Per il week-end il meteo volge al meglio e sarebbe sufficiente che ci fosse un po' di sole in modo che il sale possa tirare e permettere agli atleti di gareggiare in condizioni accettabili. (continua)

[ 28/02/2019 ] - CE: Ballerin gigante ad Oberjoch!
Dopo un lungo inseguimento, arriva finalmente la prima vittoria di Andrea Ballerin in Coppa Europa: il trentino delle Fiamme Oro ha infatti vinto il gigante disputato giovedì ad Oberjoch, prima gara dopo lo stop del circuito continentale per i Mondiali juniores disputati in Val di Fassa.Già sul podio in altre quattro occasioni (peraltro sempre nell'ultimo anno), Ballerin si è imposto in 2:03.99, 43 centesimi meglio del canadese Erik Read e 63 centesimi meglio dell'austriaco Mathias Graf. Se il 30enne originario di Trento si dà in questo modo un ottimo viatico per la parte conclusiva della stagione (anche in Coppa del Mondo), Daniele Sorio risorge letteralmente dopo un periodo di oblio: 4/a piazza per il bresciano dell'Esercito, pettorale 44, a 68 centesimi dal compagno di azzurro, col norvegese Bjoernar Neteland relegato in 5/a posizione.Per quanto riguarda il resto della compagine tricolore, troviamo Hannes Zingerle buon 11/o, Giovanni Borsotti 14/o, Alex Zingerle 19/o e Giulio Bosca 27/o: Alex Hofer chiude ai margini della zona punti, più indietro invece Alex Vinatzer con Giulio Zuccarini e Federico Liberatore out nella prima manche.A Oberjoch sono ora in programma due slalom: intanto, a due gare di specialità dal termine, Ballerin si trova in 3/a piazza nella graduatoria di gigante, un risultato che gli varrebbe il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo. (continua)

[ 27/02/2019 ] - WJC Fassa: Juliana Suter oro in discesa.Pizzato 5a
È andato alla Svizzera l’ultimo degli undici titoli iridati messi in palio dai Campionati Mondiali Junior di sci alpino della Val di Fassa, quello della discesa libera femminile, che ha premiato il giovane talento di Juliana Suter, accompagnata sul podio dalla compagna di squadra Noemie Kolly e dall’austriaca Lisa Grill.Juliana Suter ha confermato il proprio feeling con la pista La VolatA di Passo San Pellegrino, dove nel 2017 aveva conquistato due vittorie in Coppa Europa e, nel gennaio scorso, un secondo e un terzo posto nella doppia discesa libera sempre del circuito continentale.La promettente sciatrice rossocrociata si è presentata al cancelletto come una delle principali candidate al titolo e non ha tradito le attese: partita con il pettorale numero 7, la svizzera classe 1998 ha fatto segnare il miglior tempo (1’23oe91), precedendo di 15 centesimi la compagna di squadra e pari età Noemie Kolly, con la diciottenne austriaca Lisa Grill a completare il podio, staccata di 66 centesimi.Quarta, a completare il trionfo del team svizzero, Stephanie Jenal, seguita dalla coppia composta dall’austriaca Julia Scheib e dall’azzurra Sofia Pizzato.La ventenne padovana, scesa per seconda, ha migliorato sensibilmente le prestazioni delle due prove libere e ha visto sfumare una possibile medaglia di bronzo per appena 17 centesimi.L’Italia ha schierato al via altre due atlete, ovvero la figlia d’arte Teresa Runggaldier e Giulia Albano: l’altoatesina si è classificata 14ª a 1oe20, la valdostana ventesima a 2oe44.Grazie alla doppietta maturata nella gara di chiusura della rassegna iridata, la Svizzera ha conquistato il Trofeo Marc Hodler, riservato alla prima classificata nella graduatoria per nazioni, primeggiando nel medagliere con 3 ori, 2 argenti e un bronzo, per un totale di 7 medaglie.L’Italia si è classificata quarta alle spalle di Stati Uniti (secondi) e Norvegia (terza), grazie alla splendida vittoria di Alex Vinatzer nello slalom speciale e all’argento di Tobias ... (continua)

[ 26/02/2019 ] - JWFassa: Alex Vinatzer è oro mondiale in slalom
LIVE DA POZZA DI FASSA  - Vent'anni dopo Max Blardone l'Italia al maschile junior torna sul gradino più alto del podio in slalom speciale con Alex Vinatzer.Il giovane portacolori delle fiamme gialle, con due manche perfette senza alcuna sbavatura, si mette al collo questo oro iridato junior dopo l'argento dell'anno scorso a Davos. Su una Aloch di Pozza di Fassa che ha resistito alle temperature quasi di primavera inoltrata (+12 gradi al traguardo) l'azzurro è stato in grado di mettere una seria ipoteca già nella prima manche chiusa un po' al risparmio, ma con già un vantaggio superiore al secondo sui diretti inseguitori.Nella seconda a Vinatzer è bastato controllare, togliendosi pure la soddisfazione di incrementare il vantaggio, chiudendo così questo mondiale con la medaglia d'oro della consacrazione e che gli consente anche di partecipare alle finali di coppa del mondo di metà marzo a Soldeau ad Andorra.Sul podio con l'azzurro salgono anche lo statunitense Benjamin Richtie staccato di +1.38 e terzo il belga Sam Maes, già medaglia di bronzo in gigante ieri. Gli altri azzurri: Pietro Canzio 12/o, Matteo Franzoso 14/o e 27/o Tobias Kastlunger, argento ieri in gigante.Domani appuntamento con l'ultima gara di questi mondiali della Val di Fassa: la discesa libera femminile al San Pellegrino alle ore 11.00. (continua)

[ 26/02/2019 ] - WJ Fassa 2019: Vinatzer sua la 1/a manche slalom
Dominio di Alex Vinatzer nella prima manche dello slalom speciale maschile ai Mondiali Junior della Val di Fassa. Sesto Pietro Canzio.Il gardenese ha chiuso al comando con ampio margine questa prima prova sulla pista Aloch di Pozza di Fassa con il tempo di 51"68 precedendo di oltre un secondo (+1.13) lo statunitense Benjamin Ritchie e di +1.25 Atle Lie McGrath.Lo slalomista azzurro, già argento due anni fa nella stessa gara, ha sciato comunque un po' al risparmio. "Sì, non sono andato al massimo - ha dichiarato Alex - sono sceso al 70%. Pista comunque perfetta, anche se in alcuni passaggi le temperature elevate hanno già cambiato la consistenza. Se scendevo così in coppa del mondo le prendevo. Nella seconda bisogna comunque andare a tutta".Ancora Italia tra i top10: Pietro Canzio è 6/o a +1.85 e pienamente in corsa anche lui per una medaglia.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su EurosportHD). (continua)

[ 25/02/2019 ] - WJFassa: Kaslunger argento in gigante, oro Radamus
LIVE DA POZZA DI FASSA - Si smuove il medagliere per l'Italia a questi mondiali junior casalinghi di Val di Fassa grazie a Tobias Kastlunger, argento nel gigante vinto dallo statunitense Radamus, oro già in superG.A secco fino ad oggi la nostra rappresentativa giovanile finalmente mette in bacheca questa prima medaglia, l'argento del ladino delle Fiamme Gialle Tobias Kastlunger, classe 1999, di San Vigilio di Marebbe, patria dei Moelgg e di Alex Ploner, alla prima affermazione di un certo rilievo a livello mondiale. terzo dopo la prima manche a pari merito con il francese Leo Anguenot, nella seconda l'azzurro non si è fatto intimorire dal fondo della pista Aloch di Pozza che per le elevate temperature (+12 gradi al traguardo) si stava sfaldando e aveva costretto alla difensiva diversi avversari costringendoli anche all'errore.Kastlunger è andato all'attacco fin dall'inizio, senza farsi condizionare anche dall'errore del suo più quotato compagno di squadra, Alex Vinatzer, settimo dopo la manche mattutina, incappato in alcuni gravi errori ed infine uscito. Alla fine ha pagato dazio anche il norvegese Lucas Braathen, che aveva concluso secondo ad 1 solo centesimo dal vincitore Radamus la prima manche, finito fuori causa una inforcata e per il ladino il bronzo certo è diventato argento. Kastlunger eguaglia così, l'ultima medaglia azzurra ad un mondiale junior, l'argento del 2013 ottenuto da Alex Zingerle all'edizione di Prà Loup in Valle d'Aosta. L'oro, invece, è più retrodatato: Michael Stuffer a Maribor 1992, con Arnold Rieder bronzo.Sul podio accanto al fortissimo statunitense River Radamus, due ori fino ad ora nell'individuale (gigante e superG) e argento nel team event, che ha monopolizzato entrambe le manche sale anche il giovane talento belga Sam Maes, giunto proprio ieri sera direttamente da Bansko dove aveva corso in coppa del mondo, risalito di tre posizioni rispetto al mattino, alla seconda medaglia in carriera tra gli junior (bronzo nel team event del ... (continua)

[ 25/02/2019 ] - WJC Fassa: 3/o Kastlunger in 1/a manche Gs
LIVE POZZA DI FASSA - Due azzurri ai primi sette posti nella prima manche del gigante maschile ai Mondiali Junior in Val di Fassa 2019. Tobias Kastlunger è 3/o, mentre Alex Vinatzer è 7/o.Italiani in zona medaglie nel gigante maschile iridato sulla pista Aloch di Pozza di Fassa ai Mondiali junior della Val di Fassa. Il badiota Tobias Kastlunger ha fatto segnare il terzo tempo a 77 centesimi dal più veloce River Radamus. Lo statunitense, già pluri medagliato a questa rassegna, ha chiuso con il tempo di 56"38 precedendo di un solo centesimo il forte norvegese Lucas Braathen, anch'egli già a medaglia sulle nevi fassane.Segue dunque l'azzurro Tobias Kastlunger in terza piazza a precedere il belga Leo Anguenot, già presente in coppa del mondo, a pari merito con il belga Sam Maes. Sesto tempo per l'elvetico Fandri Janutin a precedere il secondo degli azzurri, favorito anche lui per una medaglia, il bronzo iridato ad Are 2017 nel team event Alex Vinatzer.Il gardenese pecca di un paio di intraversate a metà tracciato non trovando il ritmo giusto e chiudendo così a +1.26 dallo statunitense, ma perfettamente in gara per un posto sul podio.Quindicesimo tempo per il terzo azzurro Samuel Moling (+1.79), mentre non hanno terminato la loro prova Matteo Canins e Pietro Canzio.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su raisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 17/02/2019 ] - Rinaldi:"Bilancio positivo,deluso dalle piste"
Il direttore sportivo della Nazionale di sci alpino, Massimo Rinaldi, traccia un bilancio al termine dei Mondiali di Are.LE MEDAGLIE - "Da quando ho preso in mano la gestione sportiva dello sci alpino, siamo partiti con uno zero a Beaver Creek, poi è arrivata la medaglia di Sofia Goggia a St. Moritz e qui ad Are siamo arrivati a tre. Sicuramente mi aspettavo la medaglia della discesa, sia maschile che femminile, e del gigante femminile. Abbiamo lavorato tanto sul team event in questi tre anni, c'è stato un ricambio, i giovani si sono fatti notare e finalmente è arrivata questa medaglia".PREPARAZIONE PISTE - "Sono rimasto veramente deluso dalle condizioni della pista nella discesa maschile e in quella femminile. La discesa è stata accorciata ed è durata un minuto, praticamente quanto lo slalom. Gli atleti sono qui a giocarsi le medaglie, per loro è il momento clou della stagione, presentarsi con queste piste a un Mondiale lascia a desiderare. Ad esempio anche stamattina, per lo slalom, si vedeva che il fondo avrebbe ceduto, ma non si è vista una manichetta d'acqua o sacchi di sale in pista. Avevano già deciso che la gara si sarebbe svolta in queste condizioni. Vinatzer lo ha spiegato. Io non pretendo dall'1 al 100 la pista perfetta, ma almeno fino al 30 dovresti dare a tutti la stessa chance di avere una pista decente per esprimersi".IL METEO - "Parlando con la gente del posto, mi spiegavano che qui in un giorno puoi avere tutte le quattro stagioni. Non ci credevo, ma è stato così. Pioggia, neve, sole, vento fortissimo in alto: ci voleva una forza lavoro maggiore per far fronte a queste necessità. Se non si fosse fatta la discesa maschile il sabato, avrebbero dovuto spostarla a domenica e farla disputare insieme a quella femminile, ma avrebbero dovuto avere due team in pista ed era impossibile. Del resto in tutta la stagione gli organizzatori migliori del circuito si sono rivelati quelli italiani".DISCIPLINE VELOCI - "Sono contento delle tre medaglie, sono stati ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Gross: "sono tornato a sciare con il sorriso"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom ai Mondiali di Are, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Manfred Moelgg, 18/o: "La valutazione finale non è buona, mi dispiace molto essere arrivato in queste condizioni prima di un Mondiale (ha avuto la febbre nei giorni che hanno preceduto la gara, n.d.r.), ma purtroppo è andata così. Lavori tanto per arrivare in forma e far bene, ma è andata diversamente. Adesso andrò a Stoccolma per il parallelo e poi a Bansko, speriamo di migliorare e fare buoni risultati".Stefano Gross, 10/o: "Senz'altro ci sono cose positive, sono tornato a sciare con il sorriso e ho ritrovato le mie sensazioni già negli ultimi allenamenti. Ovviamente non sono ancora al 100% e quindi competere con quelli davanti è dura in questo momento, ma guardo avanti con fiducia. Ora ho un momento di stacco per riprendermi. Hirscher? Soprattutto in condizioni difficili è sempre capace di fare questo taglio in pendenza ed è quello che lo fa andare forte, poi è anche una questione di testa. Però l'ho già battuto e spero di poterlo battere ancora".Alex Vinatzer, 19/o: "Nella seconda manche sono riuscito a fare correre gli su una pista che stava appena cominciando a segnarsi. Nella prima non avevo interpretato nel modo giusto la gara e avevo anche sbagliato la scelta degli sci. Purtroppo il distacco era molto alto ma sono soddisfatto perché nella seconda ho fatto il miglior tempo di manche. Devo ancora lavorare per migliorare nelle prossime gare"Giuliano Razzoli, 22/o: "Non riuscivo a tenere il tempo e non ero veloce. Il tracciato della seconda manche girava di più, era più lento, ma io solitamente vado bene anche quando il tracciato è angolato. Facevo proprio fatica, ero sempre in ritardo, ho fatto anche un errore o due, ma tutta conseguenza del tempismo sbagliato. Speravo meglio, ho avuto anche un po' di sfortuna a inizio giornata perché nella prima manche stavo sciando bene poi ho preso un palo in faccia che mi ha spostato la maschera e mi ha dato fastidio ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019: Hirscher terzo oro in slalom.Gross 10/o
Tripletta austriaca, triplete Hirscher: lo slalom di Are, ultimo atto del Mondiale svedese, è un tripudio rosso-bianco-rosso, con la vittoria nettissima di Marcel Hirscher che conquista il terzo titolo mondiale tra i rapid gates dopo Schladming 2013 e St.Moritz 2017, davanti ai connazionali Michael Matt (+0.65) e Marco Schwarz (+0.76).Con questo successo Hirscher raggiunge Stenmark tra i 3 volte medagliati in slalom, e raggiunge Toni Sailer a quota 7 titoli mondiali.Il campione austriaco costruisce il suo successo nella prima frazione, con una sciata rabbiosa e perfetta, lasciando Pinturault a mezzo secondo; il francese però si incanta a metà della seconda e quella scivolata (poi ripresa) lo fa scendere dal podio, chiudendo 4/o a +0.93.Per tutti gli altri era quasi impossibile recuperare, tanto che Hirscher si può permettere di far segnare il 25/o tempo a oltre due secondi dal migliore della seconda, ovvero il nostro Alex Vinatzer che con quel parziale risale 9 posizioni e chiude 19/o. Il futuro dello slalom azzurro è certamente il gardenese classe 1999.Ma torniamo al podio, perchè se le ragazze austriache hanno chiuso con 0 medaglie per la prima volta dopo 37 anni, gli uomini chiudono il mondiale occupando tutti i gradini del podio: Marco Schwarz si mette al collo la terza medaglia dopo l'argento nel Team Event e il bronzo in combinata, meglio di lui fa Micheal Matt che recupera due posizioni e conquista l'argento.Per il bronzo ci aveva provato anche Ramon Zenhausern in recupero di 7 posizioni si ferma al 5/o posto, poi ancora un austriaco, Feller 6/o a +1.04, mentre pressioni e una sciata "leggera" tradiscono il talentino Clement Noel 7/o a +1.09.Delusione anche per Kristoffersen che perde due posizioni nella seconda e chiude 8/o a +1.12, mentre Neureuther inforca ma non si ferma, venendo squalificato.La gara degli azzurri è molto agro e poco dolce: il migliore è Stefano Gross che riesce a entrare nei top10 a +1.47, recuperando tre posizioni nella seconda, e già ... (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri  l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019: Moelgg e De Aliprandini stanno meglio
Si sono svegliati questa mattina Manfred Moelgg e Luca de Aliprandini senza più febbre. Questo quanto ha comunicato l'ufficio stampa della Fisi riguardo le condizioni di salute dei due atleti azzurri che quest'oggi saranno dunque regolarmente al via del gigante maschile valido per i Mondiali ddi sci alpino ad Are.Nei precedenti due giorni i due gigantisti avevano accusato, come diversi altri atleti tra i quali anche Marcel Hirscher, sintomi influenzali che avevano preoccupato lo staff azzurro circa una loro potenziale possibilità di prendere il via nella gara iridata.La situazione più preoccupante riguardava proprio Manfred Moelgg e per questo motivo lo staff tecnico aveva fatto trasferire il suo compagno di stanza Alex Vinatzer in altro hotel. Proprio Vintazer avrebbe nel caso dovuto prendere il posto di Moelgg nel quartetto del gigante se questi non fosse guarito.Pericolo dunque scampato e sia Moelgg (pettorale 18) che De Alpirandini (pett. 8) saranno regolarmente al via quest'oggi (prima manche ore 14.15 con diretta su Rai2) nel gigante iridato.Intanto sul fronte meteo, questa mattina ad Are ha ripreso a piovere con temperature sopra lo zero (+7 gradi) e gli addetti alla pista stanno salando abbondantemente per fare in modo che il fondo possa tenere adeguatamente visto l'alto numero di partecipanti (98) al via della prima manche.Al momento il vento è calato, ma bisognerà vedere con il passare delle ore quale situazione si avrà. Nel caso il vento dovesse intensificarsi come ieri la giuria guidata da Markus Waldner potrebbe anche decidere di abbassare la partenza come già accaduto ieri con le donne. (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019,Vinatzer:"tanta grinta,medaglia meritata"
Ecco le parole degli azzurri dopo la storica medaglia di bronzo dell'Italia nel Team Event dei Mondiali di Are. Alex Vinatzer: "Ci abbiamo messo tanta grinta, non pensavamo di farcela, è stato tutto molto bello. Quando ho visto che la Germania è stata squalificata quasi quasi non ci credevamo, peccato per loro ma noi abbiamo meritato questa medaglia. Io cerco di allenarmi per diventare il migliore, sicuramente c'è tanta strada da fare, però ce la metto tutta, mi alleno tanto, cerco di migliorare e i risultati promettono. In Coppa del mondo sono uscito per il mio debole, i dossi, devo lavorare su questo, ho preso fiducia in allenamento. La medaglia mi aiuterà anche per la prossima gara di slalom qui ai Mondiali, attaccherò con più scioltezza senza avere rimpianti. Per prendere punti in Coppa del mondo dovrò arrivare nei primi 15, se riesco a entrare nei dieci ancora meglio, nei cinque ancora di più e poi magari si avvera il sogno di un'altra medaglia. Non si sa mai, può capitare di tutto nello sci". Simon Maurberger: "Sono contentissimo della medaglia, devo ancora realizzare quello che è successo, secondo me lo farò nei prossimi giorni. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo e ci abbiamo messo sempre l'anima. È una giornata indimenticabile. Sono stato molto concentrato nelle mie manche, quando vedevo gli avversari accanto mi dicevo di tirare fuori tutto quello che avevo. È stata davvero una performance buona, direi impeccabile. Voglio ringraziare tutti, lo staff e la mia famiglia per il sostegno". Lara Della Mea: "Non riesco tanto a capacitarmi di quello che siamo riusciti a compiere, sono felice di avere attaccato senza pensare a nulla. Sono emozioni bellissime, felice per come ho sciato oggi, sono riuscita a rendere sempre, con l'eccezione di una manche in semifinale. Purtroppo lì ho voluto osare troppo, quando dai tutto gli errori capitano. Alla prima presenza iridata fare subito una medaglia è una sensazione pazzesca. Siamo andati veramente bene perché siamo uniti e ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - I 16 Azzurri per i Mondiali Jr della Val di Fassa
Il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi in accordo con il Coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato hanno selezionato sedici atleti (otto uomini e otto donne) per i Mondiali juniores di sci alpino che si terranno in Val di Fassa dal 18 al 27 febbraio.Squadra maschile:CANINS Matteo 1998CANZIO Pietro 1998FRANZOSO Matteo 1999KASTLUNGER Tobias 1999MOLING Samuel 1998MOLTENI Niccolò 1998PRADAL Matteo 1998VINATZER Alex 1999Squadra femminile:ALBANO Giulia 1999DELLA MEA Lara 1998GULLI Anita 1998PIZZATO Sofia 1998ROSSETTI Marta 1999RUNGGALDIER Teresa 1999SANDULLI Elena 2000SARACCO Carlotta 1998 (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Riccardo Tonetti: "Decimi che bruciano".
Riccardo Tonetti chiude con un 4/o posto la sua avventura nella combinat alpona, l'ultima ad un Mondial. "Quarto a due decimi. Si poteva sicuramente fare meglio - dichiara lo sciatore bolzanino - ma secondo me ho fatto una bella gara sia in discesa che in slalom. Putroppo quei due decimi bruciano un po', perché quarto al Mondiale non conta così tanto. Dispiace che siamo a un Mondiale e oggi che ho fatto una bella discesa è stato uno svantaggio perché poi sono partito con il 15 in slalom e la pista era quello che era. Peccato per un Mondiale che non si sia riuscito a fare qualcosa di meglio. Non è per fare polemica, ma fai una super discesa, arrivi davanti agli altri slalomisti ed era quasi meglio essere più indietro. Ci eravamo allenati con i francesi, quindi ero preparato sulle figure strette. Ho visto in tv la manche di Schwarz e avevo visto che c'era qualche segnetto. Sono partito effettivamente molto male, nelle prime 3-4 porte non ho preso un appoggio e forse lì ho perso quei due decimi. Ma sono comunque soddisfatto. Ora sarò al team event, farò più che altro da supporto ai due giovani (Vinatzer e Maurberger, n.d.r.), speriamo che vadano forte loro. Poi c'è il gigante, ho provato la neve e la pista, in allenamento andava bene, riparto con lo spirito di oggi".Leggermente più arrabbiato con la Fis Dominik Paris.  "La pista era terribile, davvero molto male - spiega il gigante della Val d'Ultimo - È la terza volta di fila ai Mondiali che in slalom troviamo condizioni così. Vince sempre chi parte per primo, è andata bene a Pinturault perché è in forma incredibile e scia benissimo, ma ha fatto fatica anche lui con il numero 8 e a stento è riuscito a scavalcare Hadalin. Prima una discesa baby, poi uno slalom in condizioni così: è molto difficile essere competitivo. L'ho detto già prima della gara, mi hanno risposto che la pista avrebbe tenuto bene, ma non è stato così. In discesa sono andato bene, sabato non potevo scegliere le mie linee e stare nella traccia, oggi ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il  francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia),  con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: i 6 azzurri per il team event di domani
Saranno 6 gli azzurri impegnati nel team event di domani ai Mondiali di Are in Svezia. La direzione tecnica ha selezionato Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Marta Bassino, Irene Curtoni e Lara Della Mea. Quattro coloro che correranno (due donne e due uomini) e due riserve.La gara che si disputa con un parallelo è in programma alle ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 05/02/2019 ] - CE: Ronci sfiora il podio a Gstaad
Se ieri a Gstaad, sede di due slalom di Coppa Europa, soffiava il vento dell'Est vista la grande performance degli atleti croati e russi, quest'oggi Eolo spira da Nord e premia i norvegesi: doppietta infatti per il paese scandinavo, con Jonathan Nordbotten a segno in 1:41.57, ovvero 56 centesimi meglio del connazionale Timon Haugan, ma la Croazia ruggisce ancora col terzo posto firmato da Istok Rodes.Anche da Roma, però, arrivano correnti positive, visto che Giordano Ronci prosegue nella sua personalissima risalita terminando la gara odierna in 4/a posizione, a 92 centesimi da Nordbotten: Giordà eguaglia così il secondo miglior risultato della propria carriera. In 5/a piazza troviamo quindi l'austriaco Fabian Gstrein, mentre non è troppo lontano nemmeno Simon Maurberger che termina 7/o ad un solo decimo dal compagno di squadra: c'è poi un trittico di azzurri tra la 15/a e la 17/a piazza costituito da Alex Vinatzer, Hans Vaccari e Fabian Bacher, con Hannes Zingerle 26/o e Francesco Gori 29/o. Patrick Van Loon, Andrea Ballerin e Lorenzo Moschini non concludono invece la gara. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Coppa Europa: Ronci 9/o a Gstaad
Soffia il vento dell'Est a Gstaad Saanenland, la località del Canton Berna dove lunedì si è tenuto il primo di due slalom maschili di Coppa Europa.In trionfo infatti il croato Istok Rodes, appartenente a quell'interessante generazione di slalomisti che sta cercando di riportare la bandiera a scacchi biancorossi su livelli di un certo tipo, dopo l'epopea dei Kostelic: 1:38.37 il tempo conclusivo del 22enne, che precede di 30 centesimi il veterano russo Alexander Khoroshilov, decisamente rinato nelle ultime settimane. Seguono quindi due norvegesi (Jonathan Norbotten a 54 centesimi e Timon Haugan a 65), con l'austriaco Fabian Gstrein in 5/a posizione.Per l'Italia il miglior piazzamento arriva da Giordano Ronci: il romano classe '92, dopo non poche disavventure, ottiene così una top ten che gli mancava da quasi due anni. Poco più indietro Simon Maurberger 11/o, mentre in zona punti troviamo anche Fabian Bacher 18/o, Francesco Gori 21/o e Hans Vaccari 24/o, con Andrea Ballerin invece fuori dai trenta e Alex Vinatzer, Patrick Van Loon, Lorenzo Moschini e Hannes Zingerle non al traguardo. Martedì è in programma un altro speciale. (continua)

[ 03/02/2019 ] - CE: podio di Moschini in parallelo, bene Perruchon
Con notevole ritardo, la FIS ha reso noti i risultati ufficiali del parallelo di Coppa Europa andato in scena Tignes venerdì sera.La gara maschile vede uno splendido podio agganciato da Lorenzo Moschini: il bresciano della Valle Sabbia, classe '97, non aveva mai particolarmente brillato nel circuito continentale, pur dando buona prova di sé ai Mondiali juniores di Are nel 2017. Dopo il 25/o posto nelle qualificazioni, l'atleta dell'Esercito originario di Villanuova sul Clisi ha dunque superato una serie di turni ad eliminazione diretta, sino a sconfiggere il francese Maxime Rizzo nella finale per il terzo gradino del podio: vittoria all'austriaco Pirmin Hacker (primo centro della carriera per lui) sul tedesco Anton Tremmel. In casa Italia, molto positivo anche il 5/o posto del poliziotto Patrick Van Loon, affiancato in tale piazzamento da un Alex Vinatzer decisamente in forma: Van Loon, ventenne di Sommacampagna, è di gran lunga al miglior risultato della giovanissima carriera. 17/a piazza e dunque un po' di punti e di morale anche per Giordano Ronci (brillante terzo nella manche di qualificazione), mentre non si qualificano al parallelo finale Francesco Gori e Hans Vaccari.Anche la gara femminile fa registrare un esito tutto sommato sorprendente, con la doppietta francese a firma Marie Lamure-Clara Pijolet, due atlete (la prima, in particolare, nativa del 2001) che non avevano mai entusiasmato in Coppa Europa: terza piazza per la svedese Elisa Haakansson-Fermbaeck, capace di sconfiggere nella finalina l'altra transalpina del 2001 Marion Chevrier.  Tra le atlete in 5/a posizione, a conferma di una giornata molto positiva per la squadra azzurra, ecco la brillante valdostana Martina Perruchon, non nuova ad ottimi risultati in questa specialità (fu quarta a Plan de Corones tre inverni fa): in 9/a posizione ecco la gardesana Marta Rossetti e la pusterese Vera Tschurtschenthaler, mentre ben quattro azzurre si affiancano in 17/a posizione, ovvero Michela Azzola, la ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
27/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 32/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 68/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 32/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 64/o in slalom 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 106/a in slalom per Alexis Pinturault è il 52/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Daniel Yule è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 12/o in 1.48.23, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Svizzera 135; Francia 98; Germania 41; Bulgaria 40; Italia 37; Norvegia 32; Gran Bretagna 29; Slovenia 24; Russia 16; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#21] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.16 [#37] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: poker Hirscher sulla Planai
Marcel Hirscher dopo un digiuno di sedici giorni torna sul gradino più alto del podio in uno slalom. Era da Adelboden, ultimo successo, che il campione austriaco era poi stato costretto a lasciare spazio al giovane talento francese Clement Noel, vincitore a Wengen e Kitzbuehel. Sulla Planai il francesino ha inforcato già nella prima manche e per Hirscher è stato il segnale per il via libera.Il sette volte vincitore della coppa del mondo assoluta ha innestato il turbo già nella manche pomeridiana: sciata praticamente perfetta e devastante su quella lastra di vetro che era oggi la Planai ed alla fine per gli altri sono stati dolori e per i 50mila assiepati lungo la pista è stata l'apoteosi. Nella seconda il copione non è cambiato, anzi non pago è stato in grado di incrementare di 2 decimi il suo vantaggio chiudendo con il miglior tempo assoluto.Per il 29enne di Annaberg si tratta del terzo successo in coppa sulla Planai, il secondo consecutivo, il quarto se si conta anche il Mondiale del 2013. Raggiunge così quota 68 successi assoluti, il 32/o in slalom.Sul podio staccato di +1.21 il francese Alexis Pinturault, abile a soffiare la seconda piazza al vincitore di Campiglio, l'elvetico Daniel Yule finito comunque terzo a +1.60.Tantissime quest'oggi le inforcate e a farne le spese oltre al francese Clement Noel (uscito nella prima), tra gli altri anche Andrè Myhrer e Henrik Kristoffersen, fuori entrambi nella seconda manche.L'Italia si affida ai due sopravvissuti: Manfred Moelgg paga tantissimo nella parte finale del muro, oltre mezzo secondo, e per lui sfuma la possibilità di un piazzamento tra i top10, dopo aver concluso la prima manche in 9/a piazza. Il finanziere altoatesino alla fine è 12/o a +3.42.Perde qualcosina un Alex Vinatzer comunque sceso in entrambe le manche attaccando sempre. Il gardenese con questo 16/o posto stacca quasi certamente il visto per il mondiale di Are come quarto slalomista azzurro.Nella prima manche aveva inforcato Stefano Gross e Simon ... (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: Hirscher devastante, sua la 1/a manche
Un devastante Marcel Hirscher quello che i 50mila tifosi sulla Planai hanno potuto ammirare nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Il campione austriaco, se nei precedenti tre slalom aveva forse tirato un po' il freno a mano nelle prima manche, quest'oggi complice anche forse l'uscita del giovane talento francese Clement Noel per una inforcata, è sceso con tutta la cattiveria e l'aggressività possibile. Un marziano il campione austriaco che davanti ad oltre 50mila tifosi in delirio ha inflitto quasi un secondo a chi lo insegue, l'elvetico Daniel Yule. Il vincitore di Madonna di Campiglio è l'unico a stare sotto il secondo rispetto all'austriaco, ma paga comunque 99 centesimi.Terzo ad un secondo c'è Alexis Pinturault, il francese ritornato in un'ottima condizione di forma in questo inizio di 2019. Segue 9 centesimi più indietro l'elvetico Ramon Zehnhausern a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen, il vincitore due volte qui (2016 e 2017) che accusa +1.15. Più staccati tutti gli altri: +1.43 Andrè Myhrer, +1.60 Christian Hirschbuehel, +1.76 il britannico Dave Ryding, +1.81 il primo degli azzurri Manfred Moelgg. Il finanziere marebbano è 9/o, difendendosi bene, ma lasciando un po' troppo (7 decimi) nella parte terminale della Planai. Il 10/o l'austriaco Marc Digruber paga +2.00.Si qualifica come secondo degli azzurri il giovane Alex Vinatzer, attualmente 15/o a +2.53. Bruttissima, invece, prima manche per Giuliano Razzoli finito con +3.50. Fuori tempo, non continuo e troppo brusco,e forse con qualche problema di settaggio nei materiali l'emiliano alla fine è 33/o.Oggi tra i big fuori l'austriaco Manuel Feller, partito con il pettorale 1, e fuori dopo poco porte dal via per una inforcata il vincitore dei precedenti due slalom di Wengen e Kitzbuehel, il giovane talento francese Clement Noel. Inforcata anche per il secondo azzurro in gara Stefano Gross alla quarta porta. Fuori anche Fabian Bacher e Hans Vaccari. Non si ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Schladming: gli 8 slalomisti azzurri per la Planai
Saranno otto gli slalomisti azzurri impegnati domani sera, martedì 29 gennaio, nello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Sulla Planai andrà in scena come da tradizione la Night Race 2019, lo slalom speciale in notturna per antonomasia, dove sono attesi oltre 50mila spettatori a tifare soprattutto Marcel Hirscher, che qui ha vinto solo due volte in coppa (2012 e 2018), l'ultima proprio lo scorso anno, oltre naturalmente al mondiale del 2013.In pista per i colori azzurri, per l'ultimo slalom speciale prima del mondiale di Are, e che dunque servirà per definire il quartetto per la rassegna iridata, ci saranno gli stessi che hanno affrontato con poca fortuna quello di Kitzbuhel. Gli otto azzurri sono. Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher e Hans Vaccari. Sicuri del posto per la rassegna iridata sono Moelgg, Gross e Razzoli, resta da definire il quarto posto tra Maurberger, Vinatzer e molto probabilmente Bacher.Una pista Planai di Schladming dove nelle ultime ore sono caduti circa 30 cm di neve fresca, oltre agli oltre tre metri caduti da metà dicembre ad oggi, che si presenterà più luminosa del solito.Lo slalom speciale maschile, l'ultimo prima del mondiale di Are in Svezia, è in programma per domani, martedì 29 gennaio: prima manche ore 17.45; seconda manche ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). Quest'oggi, lunedì 28, alle ore 19.00 è in programma nel centro di Schladming il sorteggio dei pettorali. (continua)

[ 26/01/2019 ] - Kitz: Noel beffa ancora Hirscher, sua la Ganslern
Clement Noel  ci prende gusto e dopo Wengen mette il sigillo anche a Kitzbuehel cogliendo così il secondo successo consecutivo in slalom speciale.Il giovane talento francese non pago del successo sulle nevi elvetiche di una settimana fa si porta a casa anche il successo a Kitzbuehel, nei due templi dello sci alpino. Per il transalpino è il secondo successo in carriera, per altro consecutivamente come pure i podi dopo il primo di Adelboden. Sempre molto preciso il 21enne della val d'Isere, nonostante due piccole sbavature, riesce a metter gli sci davanti a tutti anche ad un mostro sacro come Marcel Hirscher sulle nevi di casa sua.Il campione di Annaberg ci prova a recuperare dalla nona piazza mattutina e ci riesce, con il miglior tempo di manche, finendo sul podio a soli 29 centesimi però da Noel. Molto attento nella parte iniziale, su quelle lastre di ghiaccio insidiose che affioravano, l'austriaco e poi un missile da metà in giù lasciando alle spalle oltre a Henrik Kristoffersen (4/o), anche Michael Matt, il campione olimpico André Myhrer, Marco Schwarz, il sorprendente bulgaro Albert Popov (pettorale 71), Christain Hirschbuehl e il francese Alexis Pinturault.Il francese nonostante gli oltre 7 decimi di vantaggio finisce alle spalle dell'austriaco per soli 7 centesimi chiudendo  comunque sul podio 3/o. Solo 6/o l'elvetico Ramon Zehnhauser che aveva dominato la prima manche, finito alle spalel anche dell'austriaco Marco Schwarz (5/o).Il migliore quest'oggi degli azzurri è il campione olimpico di Vancouver 2010 Giuliano Razzoli. L'emiliano è comunque bravo, chiude 14/o (+2.60), riuscendo a staccare due belle manche che gli consentono un altro passo in avanti nelle graduatorie di specialità e che fanno morale in vista del Mondiale di Are.Riccardo Tonetti (pettorale 54) recupera qualcosina finendo comunque in zona punti in 23/a piazza. Ha inforcato purtroppo Simon Maurberger, 20/o nella manche mattutina, risalito e poi giunto al traguardo fuori tempo massimo.Debacle ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Kitz: Zenhaeusern comanda lo slalom dopo la 1a
Nevica fitto a Kitzbuehel, come previsto dal meteo: così il classico slalom domenica sulla Gaslern va in scena sabato mattina.Spettacolo assicurato e sorprese: l'elvetico Ramon Zenhaeusern, pettorale #13, fa il miglior tempo chiudendo in 55.22, lasciandosi alle spalle gli avversari in una manche davvero difficile, dove oltre al ripido muro bisogna affrontare almeno due passaggi particolarmente insidiosi.Fino a quel momento era rimasto in testa il francese Clemente Noel, vincitore a Wengen e ormai punto di riferimento tra i rapid gates; Noel segue l'elvetico a +0.12, mentre a +0.17 c'è Pinturault, stabilmente tra i primissimi nelle ultime gare.Ancora una volta, come a Wengen, Hirscher si ritrova staccato dai primissimi, essendo 8/o a +0.88, per lo più accusati nella seconda parte di manche; vicinissimo a lui Kristoffersen 9/o a +0.92: vederli appaiati a quasi un secondo dal leader è la notizia che emerge da questa manche.Addirittura davanti a Hirscher si sono inseriti 3 compagni di squadra, Hirschbuehel (#18) è 4/o a +0.37, Marco Schwarz 5/o a +0.61 e Micheal Matt 7/o a +0.71.Per gli azzurri una manche agrodolce: inforcano gli uomini di punta Moelgg e Gross, ma possiamo sorridere perchè Giuliano Razzoli e Simon Maurberger sciano una splendida manche. Il primo continua la sua marcia verso i top15: dopo essere rientrato nei top30 della WCSL oggi partiva con il #24 e ha fatto segnare il 14/o tempo a +1.66, addirittura in linea per poter entrare nei top10.Maurberger, #31, è 17/o a +1.83 con la concreta possibilità di fare un buon risultato e inserirsi anche lui nei top30 della WCSL.Inforca anche Vinatzer, devono ancora scendere Bacher, Tonetti e Vaccari.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 24/01/2019 ] - CE: Ballerin sul podio a Courchevel
Secondo podio stagionale in Coppa Europa per Andrea Ballerin, che termina in 3/a piazza il gigante disputato a Courchevel giovedì mattina.Rispetto alla gara di mercoledì, s'invertono le due posizioni di vertice con l'austriaco Stefan Brennsteiner che, grazie al tempo di 2:02.76, precede di un solo centesimo il norvegese Lucas Braathen. Il trentino invece, confermando il piazzamento di metà gara, accusa alla fine 91 centesimi dal vincitore, ma centra comunque un risultato davvero significativo: giù dal podio l'altro norvegese Atle Lie McGrath e lo svizzero Cedric Noger.Oltre all'acuto di Ballerin, per l'Italia si registra una positiva performance di squadra, visto che altri tre atleti s'inseriscono nei primi 15 con Hannes Zingerle 11/o, Simon Maurberger 12/o e Giulio Bosca 14/o: di poco fuori dai trenta invece Samuel Moling, mentre Giulio Zuccarini, Alex Vinatzer, Roberto Nani e Giovanni Borsotti non concludono la gara, con Alex Hofer non partito.In virtù dei risultati odierni, Maurberger cede a Braathen la leadership della classifica generale: ora il norvegese comanda con 532 punti a fronte dei 475 del carabiniere della Valle Aurina. (continua)

[ 23/01/2019 ] - CE: Maurberger 6/o e Bosca 7/o a Courchevel
Il nome di Lucas Braathen va evidenziato assolutamente con la massima attenzione in prospettiva futura: il norvegese classe 2000 ha infatti colto il secondo successo consecutivo in Coppa Europa, imponendosi anche nel gigante di Courchevel dopo la vittoria di Plan de Corones.Dopo un'eccellente prima manche, Braathen riesce comunque a conservare un certo margine anche nella discesa decisiva e totalizza il tempo di 2:01.73, quanto basta a distanziare l'austriaco Stefan Brennsteiner di 26 centesimi. Ancora Austria sul terzo gradino del podio, con Patrick Feuerstein a 93 centesimi, quindi l'elvetico Daniele Sette e l'altro norvegese Bjoernar Neteland per completare le prime cinque posizioni.L'Italia è subito dietro: Simon Maurberger conclude la gara in 6/a piazza, subito davanti ad un ottimo Giulio Bosca che è dunque 7/o nonostante il pettorale numero 36. Una seconda manche non entusiasmante fa scivolare indietro Andrea Ballerin, 17/o al traguardo, quindi in zona punti anche Hannes Zingerle 22/o e Alex Vinatzer 28/o. Fuori dai trenta invece Samuel Moling, mentre Roberto Nani, Giulio Zuccarini, Alex Hofer e Giovanni Borsotti non concludono la propria gara.Giovedì è in programma un altro gigante, nel quale Maurberger, ancora leader della classifica generale, proverà a difendersi dall'attacco di Braathen, che lo segue ad appena una lunghezza.  (continua)

[ 17/01/2019 ] - CE: Norvegia padrona del Plan, Borsotti 8/o
Si parla norvegese al Plan de Corones, sede di un entusiasmante gigante di Coppa Europa maschile: per il paese dei fiordi si registra infatti una notevolissima tripletta, che mette una volta di più in chiara luce le grandi possibilità di ricambio generazionale per questa squadra.Lucas Braathen riesce a difendersi dall'attacco dei connazionali nella seconda manche e replica dunque il successo prenatalizio di Andalo: 2:01.70 il suo tempo complessivo, 23 centesimi di margine su Bjoernar Neteland e 50 su Rasmus Windingstad. In quarta e quinta piazza troviamo due atleti autori di un'importante rimonta nella seconda prova, ovvero l'austriaco Stefan Brennsteiner e il finlandese Samu Torsti, entrambi penalizzati in partenza da un pettorale piuttosto alto.Per l'Italia c'è senz'altro da guardare con ottimismo all'8/o posto di un Giovanni Borsotti che aveva davvero bisogno di un risultato del genere in questa fase della stagione: il piemontese di Bardonecchia deve ripartire dalla sua seconda manche, dove ha fatto registrare il miglior tempo parziale scalando ben 14 posizioni. Poco più indietro troviamo un Simon Maurberger 10/o finale, che al contrario sembrava aver messo nel mirino il podio dopo il 4/o tempo della prima metà di gara: equilibrata la gara di Giulio Bosca (15/o), mentre anche Andrea Ballerin (17/o) perde qualche gradino tra le due prove. Punti anche per Giulio Zuccarini (28/o) e Hannes Zingerle (30/o), mentre Roberto Nani, Alex Vinatzer, Stefano Baruffaldi, Samuel Moling, Tobias Kastlunger e Alex Zingerle chiudono fuori dai trenta con Alessandro Brean, Lorenzo Mencaccini, Manuel Ploner, Luca Taranzano, Daniele Sorio e Alex Hofer fuori gara, infine Damian Hell e Matteo Canins non si sono qualificati tra i 60 della seconda manche.  (continua)

[ 15/01/2019 ] - I 14 Azzurri per Wengen
Sarà la spedizione più numerosa dell'anno. Il trittico di gare di specialità diverse consente alla Nazionale italiana di sci alpino di presentarsi con un gruppo molto folto a Wengen, dove da venerdì 18 a domenica 20 gennaio andranno in scena la prima combinata della stagione (l'altra sarà a Bansko a fine febbraio), poi la discesa e infine lo slalom. Quattordici gli atleti convocati: del gruppo discipline tecniche ci sono Fabian Bacher, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, per le discipline veloci avremo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Gli slalomisti saranno al terzo impegno consecutivo dopo quelli di Zagabria e Adelboden in un mese intensissimo, che li vedrà protagonisti anche a Kitzbuehel e Schladming prima dei Mondiali di Are. Per i discesisti è invece un ritorno alle gare dopo la lunga pausa concessa dal calendario in seguito al doppio appuntamento di Bormio di fine 2018: in quell'occasione fu l'azzurro Paris a trionfare in entrambe le gare.A Wengen, appuntamento tradizionale della Coppa del mondo maschile di sci alpino, l'Italia vanta ben 31 podi, con 9 trionfi, 12 secondi posti e 10 terzi posti. L'ultimo è stato conquistato da Peter Fill, terzo in combinata l'anno scorso e assente questo weekend dopo la decisione di chiudere in anticipo questa stagione. Degli atleti che faranno parte della spedizione, Christof Innerhofer è quello che si trova più a suo agio sulla Lauberhorn avendo vinto la discesa del 2013 dopo il terzo posto del 2012, mentre Stefano Gross è stato secondo nel 2015 e terzo nel 2016 appena dietro l'altro azzurro Giuliano Razzoli che proprio in quella gara è salito per l'ultima volta sul podio nella sua carriera.Il programma di WengenMer. 16/01/19 - Cdm - Prima prova discesa - ore 12.30Gio. 17/01/19 - Cdm - Seconda prova discesa - ore 12.30Ven. 18/01/19 - Cdm - Combinata - discesa ore 10.30, slalom ore ... (continua)

[ 14/01/2019 ] - Manfred Moelgg: "E' stata una battaglia!"
Sei azzurri hanno conquistato il traguardo della seconda manche dello slalom di Adelboden: è mancato l'acuto (Moelgg il migliore in 13/a posizione) ma non il risultato di squadra, con Gross 16/o, Maurberger 17/o, Tonetti 19/o, Vinatzer 20/o e Bacher 24/o ai primi punti in CdM. Non ha chiuso la prima manche Giuliano Razzoli ma può sorridere perchè rientra nei top30 della WCSL.Ecco le dichiarazioni da fisi.org.Manfred Moelgg: "È stata una battaglia molto dura. Sono parzialmente soddisfatto, chiaramente è stata una settimana molto difficile per me, ho tirato fuori tutto, mi sentivo molto bene sugli sci anche facendo errori uno-due molto grossi, soprattutto nella prima manche, quando ho lasciato 5-6 decimi. Prendo questo risultato, devo avere un po' di pazienza. È stata una buona prova di squadra, i giovani ci sono, chiaramente ci vorrebbe uno un po' più avanti".Stefano Gross: "È un periodo ancora difficile, sto ritrovando le giuste sensazioni, manca ancora un po' di fiducia in gara perché il ginocchio fa ancora male e faccio un po' di fatica, soprattutto nelle seconde parti di gara. Hirscher? Non c'è niente da dire, sta sciando fortissimo, è sempre costante e riesce a fare sempre la curva prima del palo, cosa che agli altri non riesce. Si guarda a Wengen, spero di stare un po' meglio con qualche allenamento in più".Simon Maurberger: "Weekend sicuramente positivo, è la prima volta che trovo una doppia qualifica. Sono contento di com'è andata. Margine ce n'è, devo tirarlo fuori piano piano, sono davvero fiducioso, i risultati pesanti arriveranno. Ora faccio tre giorni di break, vado in Coppa Europa a Plan de Corones e poi mi aspetta Wengen. Un'altra classica di Coppa del mondo, sono contento".Riccardo Tonetti: "Giornata positiva, quando ti qualifichi con il 57 va sempre bene. Speravo di fare un po' meglio nella seconda manche, eravamo tutti vicini e si poteva fare un salto un po' più avanti, dovevo fare quei due decimi in meno, ma porto a casa dei punti anche da qui. Fa ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Marcel Hirsher vince lo slalom di Adelboden
Dopo una prima manche con qualche margine, Marcel Hirsher si scatena nella seconda manche dello speciale di Adelboden, proprio come ieri in gigante, e conquista la vittoria, la n.67 in carriera, la n.31 in slalom.Hirsher mette pressione al connazionale Marco Schwarz che,come a Zagabria una settimana fa, era leader dopo la prima frazione ma non chiude la prova; nonostante l'ottimo stato di forma la prima vittoria in slalom continua a sfuggirgli.Così sul podio salgono il talento francese Clement Noel - prima volta in carriera - staccato di 50 centesimi, e il norvegese Kristoffersen a +0.71, autore di un evidente errore nella seconda.Manfred Moelgg 13/o è il primo azzurro, entrano in top30 anche Maurberger 17/o, Tonetti 19/o, Vinatzer 20/o e Fabian Bacher 24/o ai primi punti in CdM.Giuliano Razzoli era uscito nel corso della prima manche ma può ugualmente sorridere: è finalmente rientrato nei top30 della WCSL.Ora il Circo Bianco si sposta a Wengen dove il prossimo fine settimana sono in programma combinata, discesa e slalom.     (continua)

[ 13/01/2019 ] - Ad Adelboden Schwarz comanda lo slalom
L'austriaco Marco Schwarz è in testa alla prima manche dello slalom maschile di Coppa del Mondo di Adelboden: il carinziano comanda con 34 centesimi di vantaggio sul norvegese Kristoffersen e 39 su Marcel Hirscher, vincitore ieri in gigante.Sotto una fitta nevicata, con un fondo che presenta diverse lastre di ghiaccio, Schwarz dimostra il suo stato di forma (ieri ottimo in gigante nonostante non sia la sua specialità) e va al comando.Vicini al podio Alexis Pinturault 4/o a +0.52 e Clement Noel 5/o a +0.59, e gli altri top10 chiudi in meno di 9 decimi: Daniel Yule 6/o +0.72, Reto Schmidiger 7/o a +0.74, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.76, Ramon Zenhaeusern 9/o a +0.77, Luca Aerni 10/o a +0.87.Appena fuori dai top10 il primo degli azzurri Manfred Moelgg a +1.30, a mezzo secondo dagli altri ma con la top10 a portata di mano; Stefano Gross 17/o a +1.48, Simon Maurberger 19/o a +1.50.Altri 3 atleti trovano la qualifica: bravissimo Riccardo Tonetti 22/o con il pettorale 57, bene Alex Vinatzer 23/o a +1.66, e infine Fabian Bacher partirà per primo essendo 30/o a +1.86Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 10/01/2019 ] - Gli Azzurri per Adelboden.Esordio Zuccarini
(da fisi.org) Si è concluso il raduno di Bardonecchia (To) servito per rifinire la preparazione in vista del doppio impegno del fine settimana ad Adelboden e definire la composizione delle squadre impegnate sabato 12 gennaio in gigante (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30) e domenica 13 gennaio in slalom (agli stessi orari, sempre con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).  La formazione impegnata fra le porte larghe sarà composta da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini, ventunenne tesserato per le Fiamme Oro Moena, nativo di Cattolica (Rn) ma residente a Bologna, quest'anno al via in sei occasioni nelle gare di Coppa Europa e un undicesimo posto sulla pista svedese di Funesdalen come miglior piazzamento.    Decisa anche la formazione dello slalom salita a otto unità con Manfred Moelgg, Simon Maurberger (vincitore di due slalom consecutivi in Coppa Europa a Val Cenis nei giorni scorsi), Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, a cui si aggiunge Hans Vaccari, nono nel recente appuntamento fra i pali stretti di Val Cenis e al via nei recenti appuntamenti di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio e Saalbach.L'Italia vanta sulla pista Kuonisbaergli sette trionfi nella storia in gigante (tre ad opera di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976, uno con Piero Gros nel 1975, uno con Richard Pramotton nel 1986, uno con Alberto Tomba nel 1995, uno con Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015. (continua)

[ 06/01/2019 ] - A Zagabria Hirscher trionfa per la quinta volta
L'austriaco Marco Schwarz, in testa dopo la prima manche, inforca a metà della seconda nello slalom di Zagabria lasciando strada libera al suo capitano: Marcel Hirscher vince così per la quinta volta sulla collina di Sljeme che diventa così la pista dove ha vinta più volte eguagliando Tomba (5 volte a Sestriere) e Stenmark (5 volte a Madonna di Campiglio e Kitz).Con il miglior tempo nella seconda manche Hirscher torna quindi alla vittoria dopo il passo falso di Madonna di Campiglio, vincendo il decimo slalom degli ultimi 12 disputati, e cogliendo la vittoria n.64 in carriera, la trentesima in slalom, a 5 lunghezza dal nostro Albertone.Se la vittoria di Hirscher non è una sorpresa, lo è invece il secondo posto di Alexis Pinturault: il francese mette insieme due ottime manche e torna sul podio dei rapid gates dopo ben 5 anni (vinse a Wengen nel gennaio 2014), mentre mantiene il terzo tempo della prima manche Manuel Feller, staccato di 62 centesimi dal suo capitano, conquistando il secondo podio della carriera, il primo in slalom.Ai piedi del podio c'è il talentino francese Clement Noel a +1.20, mentre solo 5/o Kristoffersen (21/o tempo nella seconda manche) decisamente in crisi di risultati rispetto ai suoi standard.Ottima prova di Foss-Solevaag 6/o e del croato Rodes 7/o (+1.67), entrambi approfittano della pista pulita della seconda manche e sopratutto delle tante uscite (9 atleti inforcano nella seconda, compreso il nostro Manfred Moelgg).Per gli azzurri una gara con risultati apparentemente non esaltanti ma tatticamente positiva: Stefano Gross - non al meglio - recupera 19 posizioni nella seconda manche ed entra nella top10 a +1.97 con il secondo miglior tempo di manche, a soli 15 centesimi da Hirscher.Riccardo Tonetti, pettorale n.56, torna allo slalom ed è subito 12/o a 2 secondi, facendo il suo miglior risultato in carriera in questa disciplina, e negli ultimi 2 anni era andato a punti solo 2 volte.Ottima gara anche per Giuliano Razzoli: dopo l'exploit di ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Zagabria: Schwarz guida lo slalom, 13/o Moelgg
Terzetto austriaco al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Zagabria.Questa volta il miglior tempo porta la firma non dl solito Marcel Hirscher, ma del suo più giovane collega Marco Schwarz. Il vincitore del parallelo di Oslo, a podio anche nello slalom di Madonna di Campiglio, conclude con il tempo di 51"80, riuscendo a rifilare 37 centesimi di distacco al suo compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo, autore di una manche macchiata da un paio di sbavature. Terzo tempo per un altro austriaco, Mauro Feller abile ad inserirsi con il pettorale 14 staccato di 42 centesimi.Alle spalle di questo terzetto austriaco, con il quarto tempo troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen che accusa però già uno svantaggio più consistente (+0.70), a precedere di sette centesimi il francese Alexis Pinturault e il suo collega Noel Clement (pettorale 18), quindi i due elvetici Ramon Zehnhaeusern (+0.81) e il vincitore di Campiglio Daniel Yule (+0.88).Fuori dal gruppo dei top10 troviamo il primo dei sei azzurri, un Manfred Moelgg, in ritardo di +1.52 da Schwarz, ma a circa 8 decimi dal quarto posto di Kristoffersen. Il marebbano, vincitore qui nel 2017, non appare nella condizione performante di Campiglio, ma comunque riesce a completare la sua prova staccando questo 13/o tempo.Ottima prova del bolzanino Riccardo Tonetti che con il pettorale 56 chiude a +1.71 in 17/a piazza la sua prova, completata dalla bella prestazione di Giuliano Razzoli che chiude 20/o tempo (pettorale 43) a +1.75.Solo 27/o tempo al momento per Stefano Gross. Il fassano non a suo agio su questo pendio e reduce da qualche acciacco fisico, resta davanti a Moelgg per tre quarti di gara, ma poi perde nel finale concludendo a +2.19, mettendo così a forte rischio la sua qualificazione per la seconda manche. Fuori subito per inforcata Alex Vinatzer.Seconda manche in programma alle ore 15.15 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 02/01/2019 ] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)

[ 24/12/2018 ] - La Coppa del Gobbo - La calda neve
Che bello lo sci italiano! La neve, tappeto bianco su cui si adagiano vittorie e sofferenze, ci ha donato in questi mesi l'orgoglio e la fierezza di infiniti gesti di ragazze e ragazzi, ogni volta esultanti sul traguardo, con le braccia protese verso l'alto, quasi a cogliere fiocchi nascosti nell'aria. Sorrisi infiniti, senso della felicità, della semplicità, della giovinezza!Atlete ed atleti maturi, brillanti, allegri, capaci di cogliere nello sport le giuste sfumature, con uno sguardo attento alle loro passioni, nei confronti delle quali c'è dedizione assoluta. Grandi agonismi, mai rassegnazioni, sempre pronti a dare qualcosa di più del necessario per conquistare vittorie per se stessi, per la squadra, per la Nazione! A conferma di come lo sport italiano sia soprattutto "Donna " sono state le ragazze ad entusiasmarmi con maggiore intensità.Il biathlon, guidato dal gressonaro Fabrizio Curtaz, sta esaltando la crescente attenzione degli sportivi grazie alle superbe prestazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, capaci di ritagliarsi spazi sempre più importanti nell'attenzione mediatica. I sorrisi di Lisa sono stupendi!Come quelli di Nicol Delago che sul traguardo della Saslong ha finalmente liberato i sogni di bambina con un podio fantastico che alimenta ancor più la determinazione della più giovane Nadia Delago. Anche Francesca Marsaglia si è esaltata sul tracciato gardenese dialogando con disinvoltura con un supergigante insidioso.Federica Brignone, carattere forte, tutt'altro che remissivo, capace di illuminarsi all'improvviso con quel sorriso che la rende unica tra le compagne di squadra. La sua reputazione solare è qualità rara e preziosa così come la sua gioia di sciare, con gli amici, con la famiglia. Quando scende in gigante è un autentico spettacolo!Coraggio, determinazione, sofferenze! Quanti scalini ha dovuto risalire la fondista Elisa Brocard per riassaporare il piacere di sciare, guarendo le ferite dell'anima, alzando l'asticella ... (continua)

[ 24/12/2018 ] - WCSL: Razzoli 31/o, Gross fuori dai top 15 in SL
Vediamo come si sono aggiornate le WCSL di Coppa del Mondo dopo l'intenso programma di gara di questi giorni.Nel gigante femminile Federica Brignone resta in quinta posizione dietro Ragnhild Mowinckel, Marta Bassino passa dal nono all'undicesimo posto, Irene Curtoni si allontana un po' di più dalle prime quindici (che comprendono anche la ritirata Manuela Moelgg) ed ora è 18/a, rischia di uscire dalle prime quindici nella prossima gara.In slalom Irene Curtoni guadagna una posizione e passa dal 14/o al 13/o posto dopo la gara di Courchevel, lo stesso fa Chiara Costazza che torna in 15esima posizione.Molto interessante lo slalom maschile, in vista delle 5 gare tra i rapid gates di gennaio. Manfred Moelgg guadagna una posizione passando dal nono all'ottavo posto, mentre purtroppo Stefano Gross esce dal gruppo dei primi quindici ed è sedicesimo, dopo aver inforcato nell'ultima porta sulla 3-Tre.In caso di qualche assenza potrebbe rientrare nei top15 e quindi al meglio partire con il n.8.Il terzo italiano diventa Giuliano Razzoli che entra in WCSL e risale fino alla 31/o posizione con i 45 punti guadagnati: essendo fuori dai 30 per lui varrà ancora la lista FIS ma ha la concreta possibilità, con una buona gara, di rientrare nei top30.Guadagna qualcosina Simon Maurberger, da 53/o a 46/o, scivola al 49/o posto Alex Vinatzer che paga l'uscita nella seconda manche dopo aver disputato una prima manche favolosa (partiva con il 35).Marco Schwarz dopo il podio di Campiglio sale al settimo posto entrando così nel primo gruppo di merito. (continua)

[ 22/12/2018 ] - Yule che non ti aspetti, 5/o Razzoli, 6/o Moelgg
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Anche i grandi a volte possono sbagliare. Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen inforcano dopo poche porte e servono su un piatto d'argento la vittoria della 3Tre allo svizzero Daniel Yule.Quando sembrava una serata tutta dedicata al duello tra i plurivincitori di Madonna di Campiglio, entrambi tre volte, Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen, tra i due litiganti a godere questa volta è stato l'elvetico il 24enne di Martigny Daniel Yule, alla prima vittoria in carriera, dopo due terzi posti. Per trovare un altro svizzero sul gradino più alto del podio in slalom qui a Campiglio bisogna risalire al 1978 con Donnet, mentre l'ultimo successo elvetico in Coppa risale al 2007 con Marc Gini a Reiteralm.Inforcano dopo poche porte dal via sia il norvegese, secondo dopo la prima manche, sia Marcel Hirscher, miglior tempo, ed alla fine sul podio sale Yule a precedere due austriaci: Marco Schwarz (+0.34) e Michael Matt (+050).L'Italia esce comunque con il sorriso cogliendo due piazzamenti tra i top6: Giuliano Razzoli, pettorale 69, 10/o dopo la manche pomeridiana, recupera ancora qualcosa e alla fine strappa un 5/o posto (+1.08), il suo miglior risultato in carriera sul canalone Miramonti, ma soprattutto ritrova fiducia e voglia di fare, per puntare a tornare tra i grandi di questa specialità. Alle sue spalle, un centesimo più indietro, un altro veterano della squadra Manfred Moelgg. Il marebbano in recupero dopo alcuni guai fisici riesce a staccare un 6/o posto che gli fa guardare con maggiore serenità al proseguo della stagione.I giovani azzurri ci provano: Alex Vinatzer, ottavo dopo la prima manche, nella seconda prova a fare l'impresa, ma paga un grave errore che lo porta poi, nel tentativo di recuperare ad inforcare. Per il 19enne della Val Gardena comunque una prestazione che dimostra tutto il suo talento. Per rifarsi c'è tempo.Giornata grigia, invece, per Stefano Gross, l'ultimo azzurro a salire sul podio qui a Campiglio. Il fassano ci ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - 3Tre: Hirscher guida slalom, 8/o Alex Vinatzer
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - E' del solito Marcel Hircher il miglior tempo nella prima manche dello slalom pomeridiano sul canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Il campione austriaco non domina come il solito, ma chiude comunque al comando con soli 14 centesimi di vantaggio sull'avversario di sempre, il norvegese Henrik Kristoffersen. Terzo è l'austriaco Marco Schwarz in ritardo di 32 centesimi.Due gli italiani tra i top10: sorprende il giovane 19enne gardenese Alex Vinatzer, pettorale 35, che riesce ad inserirsi in ottava posizione a +1.07 da Hirscher. L'azzurro non teme l'emozione del debutto casalingo e con una prestazione sublime riesce a rimanere incollato per tre quarti gara al podio per poi cedere qualcosa solo nel finale.Alle sue spalle altra sorpresa di giornata Giuliano Razzoli che stacca il 10/o tempo (+1.12), subito davanti al veterano Manfred Moelgg, 11/o (+1.21) non ancora al top dopo influenza e mal di schiena,con qualche problemino di tenuta nel tratto finale con lo sci sinistro che scappava via un po' troppo. "Mi aspettavo qualcosa di meglio visto come stavo sciando questa mattina - spiega Manfred - Però sono lì e c’è la seconda manche per attaccare. Piano piano il feeling sta tornando".Stefano Gross è più attardato 24/o a +1.61, mentre il 26/o tempo è per Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 18.45 con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD.  (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Saalbach, slalom: Hirscher primo a metà gara
Dopo una giornata "di vacanza" in cui ha interrotto la striscia di 18 podi consecutivi in gigante, Marcel Hirscher si riprende il ruolo di leader e comanda la prima manche dello slalom speciale di Saalbach.Il campionissimo austriaco, pettorale n.6, ha chiuso in 56.52, mezzo secondo meglio del connazionale Michael Matt che era stato il migliore tra i primi 5 (nonostante un evidente errore), facendo la differenza proprio nel tratto finale, mentre Henrik Kristoffersen rimane vicino con 59 centesimi da Hirscher.Rientra in gara Felix Neureuther dopo lo stop successivo alla Val d'Isere per la frattura al pollice, ed è subito 4/o a +0.78, tutti presi negli ultimi 15" di gara, perchè fino al terzo intermedio era addirittura davanti a Hirscher.Quinto tempo per Zenhaeusern a +0.83 che sta sciando con un tutore per via di uno strappo al legamento interno del pollice della mano sinistra.Chiudono la top10 Myhrer 6/o a +0.94, Noel 7/o a +0.98, Yule 8/o a +1.26; distacco che sale a quasi due secondi con Ryding 9/o a +1.95 e Pinturault 10/o a +1.98.Dopo i primi 30 passaggi il miglior azzurro è Manfred Moelgg  13/o a +2.19, con il marebbano più in difficoltà nel secondo tratto di gara, mentre purtroppo Gross è uscito prima di metà gara.Devono ancora scendere Vinatzer #35, Bacher #47, Maurberger #52, Vaccari #65, Razzoli #70.Aggiornamento: ottima prova di Alex Vinatzer che con il #35 fa segnare il 20/o tempo a +3.62 e si qualifica; tracciato che si è deteriorato e in pochi - solo 6 con pettorale oltre il 30 - sono riusciti a qualificarsi. Non ci riesce Maurberger 41/o mentre non chiudono la prova Razzoli, Vaccari e Bacher.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 19/12/2018 ] - 7 slalomisti per Saalbach: ci sono Gross e Razzoli
I tecnici azzurri hanno atteso lo slalom di Coppa Europa di Obereggen per ufficializzare la formazione maschile che prenderà il via nello slalom di Saalbach in programma domani, con il via alle 10, seconda manche alle 13, con diretta su Rai Sport ed Eurosport.Sette gli azzurri al cancelletto, convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, che torna alle gare dopo l'infortunio di qualche settimana fa a Madesimo, Manfred Moelgg, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli, proprio oggi tornato sul podio della Coppa Europa con il secondo posto di Obereggen, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hans Vaccari.Non c'è Federico Liberatore, che si è provocato una leggera distorsione a ginocchio e caviglia durante l'allenamento dei giorni scorsi e necessita di un po' di riposo. (continua)

[ 19/12/2018 ] - CE: Razzoli sul podio ad Obereggen
La più tradizionale delle gare di Coppa Europa sorride a Giuliano Razzoli, che conclude alla piazza d'onore lo slalom di Obereggen.Ai fini puramente statistici, il campione emiliano mancava il podio nel circuito continentale da quasi otto anni, ma è evidente come questo risultato rappresenti una bella boccata di ossigeno dopo un periodo decisamente avaro di soddisfazioni: poco importa se, nella seconda manche, un'eccellente prova del croato Istok Rodes (che chiude in 1:40.73) lo privi della vittoria per 18 centesimi, dopo una prima metà di gara da dominatore. Ancora la bandiera a scacchi rossi della Croazia in terza posizione per Elias Kolega, distanziato di 41 centesimi dal vincitore, con l'altro croato Matej Vidovic 5/o preceduto solo dal francese Robin Buffet.A proposito di risultati che fanno morale, anche il 13/o posto avrà lo stesso effetto su un Giordano Ronci partito col pettorale numero 37 e autore di un'ottima seconda manche: bene anche il giovane Hans Vaccari, 16/o al traguardo. Concludono la gara lontano dalla zona punti Tobias Kastlunger e Pietro Franceschetti: tra i tantissimi atleti usciti (al traguardo in 35 su 93), ecco Patrick Van Loon, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Damian Hell, Matteo Bendotti, Francesco Sorio, Manuel Ploner, Matteo Canins, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Stefano Baruffaldi e Filippo Della Vite. (continua)

[ 18/12/2018 ] - CE: pokerissimo Norvegia, ma l'Italia c'è
Capolavoro norvegese nel secondo gigante di Andalo valido per la Coppa Europa: il paese dei fiordi occupa infatti dalla prima alla quinta posizione, dominando letteralmente questa gara.Festeggiano, in particolare, due talentuosi ragazzi classe 2000: vince Lucas Braathen in 2:06.13, appena un centesimo meglio del coetaneo Atle Lie Mcgrath che viene affiancato sulla piazza d'onore dal più esperto Fabian Wilkens Solheim. A completare la top five e questo anomalo campionato norvegese, due atleti più noti agli appassionati del circuito continentale quali Bjoernar Neteland e Timon Haugan.Dopo questa lunga serie di bandiere rossoblu, ecco però l'Italia: in una gara tiratissima, Andrea Ballerin termina 6/o ad appena 23 centesimi dal vincitore, quindi Hannes Zingerle occupa la 7/a piazza e Giovanni Borsotti la 9/a. Una bella prestazione collettiva per la squadra azzurra, completata da un Alex Vinatzer sempre più efficace anche tra le porte larghe, come testimonia il 14/o posto odierno nonostante il pettorale 41: in zona punti c'è spazio anche per Roberto Nani (21/o), Stefano Baruffaldi (23/o), Alex Zingerle (24/o), Michele Gualazzi (26/o) e Daniele Sorio (28/o). Fuori dai trenta Tobias Kastlunger, Samuel Moling e Piero Franceschetti, mentre Simon Maurberger, Damian Hell, Giulio Zuccarini, Alessandro Brean, Michelangelo Tentori, Alex Hofer, Giulio Bosca e Matteo Canins non concludono la gara.Mercoledì, la tradizionale gara di Obereggen rappresenterà l'ultimo appuntamento prima della pausa natalizia. (continua)

[ 17/12/2018 ] - CE: Ballerin e Maurberger quasi giganti
Se in Coppa del Mondo la squadra di gigante fa abbastanza fatica (con la lodevole eccezione di Luca De Aliprandini), in Coppa Europa le cose tra le porte larghe sembrano girare meglio per gli azzurri: ad Andalo, infatti, la nostra nazionale piazza due atleti sul podio, nella prima di due gare che di fatto bissano quelle già disputate dalle ragazze pochi giorni fa.Vince l'elvetico Cedric Noger, che gestisce col brivido un'ottima prima manche: alla fine sono solo quattro i centesimi che separano il 2:08.46 del 26enne rossocrociato dal tempo di Andrea Ballerin, che sulle nevi di casa strappa il terzo podio della carriera nel circuito continentale. Subito dietro, a 28 centesimi dallo svizzero, ecco il 23enne Simon Maurberger: ma l'ottima prestazione azzurra non è limitata ai due ragazzi sul podio, visto che Giovanni Borsotti porta a casa un 5/o posto che fa moltissimo morale, alle spalle unicamente del russo Alexsander Andrienko.Da segnalare poi la presenza di sei norvegesi tra la 6/a e la 13/a piazza, con nel mezzo il sorprendente britannico Charlie Raposo 7/o. Per quanto riguarda gli altri italiani, piazzamenti significativi per Hannes Zingerle (15/o), Roberto Nani (17/o e indubbiamente penalizzato dal pettorale 57, visto che nella seconda discesa scala dieci posizioni), Giulio Bosca (19/o), Alex Zingerle (20/o), Michele Gualazzi (24/o col pettorale 51), e Alex Vinatzer (25/o col numero 45). Niente punti per Stefano Baruffaldi, Alex Hofer, Daniele Sorio, Tobias Kastlunger, Samuel Moling e Pietro Franceschetti, mentre Giulio Zuccarini e Federico Liberatore saltano nella seconda prova dopo una prima manche chiusa tra i primi 20. (continua)

[ 07/12/2018 ] - Isere: no slalom per Gross, torna Razzoli
Purtroppo Stefano Gross non sarà al via dello slalom speciale di coppa del mondo a Val d'Isere, al suo posto Giuliano Razzoli.L'atleta trentino ha fatto oggi al Sestriere un paio di giri, ma ha preferito rinviare il rientro allo slalom di Madonna di Campiglio del 22 dicembre, per cui proseguirà nei prossimi giorni le terapie per presentarsi sulla 3-tre. Gross aveva subito una lesione parziale del tendine sovraspinoso della spalla sinistra e una lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro durante un allenamento a Madesimo.I sei slalomisti italiani che saranno al via sulla Face de Bellevarde domenica 9 dicembre (prima manche ore 9.30, seconda alle 13.30, diretta tv Eurosport 1 e Raisport) saranno dunque Fabian Bacher, Manfred Moelgg, i giovani Federico Liberatore, Simon Maurberger e Alex Vinatzer (reduce da un successo in slalom in Coppa Europa, a Levi) e Giuliano Razzoli, all'esordio stagionale in Coppa del mondo dopo aver corso in Coppa Europa.Su questa pista, nello slalom l'Italia vanta un solo podio, quello conquistato da Patrick Thaler, che nel 2013 arrivò terzo. Ecco i precedenti dei sei azzurri al via negli slalom in Val d'Isère.Domani in pista ci saranno, invece, gli otto gigantisti azzurri guidati da Manfred Moelgg: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 05/12/2018 ] - CE: il gigante parla norvegese, rabbia Liberatore
Non c'è il bis della splendida vittoria di Simon Maurberger, corredata da una notevole prestazione corale degli azzurri, nel secondo gigante di Coppa Europa disputato a Funesdalen.La "gara due" dell'appuntamento svedese, infatti, premia i norvegesi: Fabian Wilkens Solheim centra il successo chiudendo in 1:57.73, venti centesimi meglio del connazionale Lucas Braathen. Segue quindi un terzetto di austriaci, con Mathias Graf sul podio davanti a Maximilian Lahnsteiner e Patrick Feuerstein.Se Maurberger esce nella seconda manche dopo una prima metà di gara non esaltante, il rammarico più grosso in casa Italia è per Federico Liberatore, anch'egli out nella seconda prova quando era a tutti gli effetti in lizza per il podio, se non addirittura per un clamoroso successo. Così il migliore al traguardo, in una classifica piuttosto corta dal punto di vista cronometrico, è Hannes Zingerle, 12/o a 81 centesimi dal vincitore: Andrea Ballerin 20/o e Alex Zingerle 21/o sono gli unici altri italiani a punti. Fuori dai trenta Alessandro Brean e Alex Vinatzer, mentre anche Giulio Zuccarini e Tobias Kastlunger non concludono la gara.La Coppa Europa maschile torna di scena a St.Moritz settimana prossima con le prime gare veloci. (continua)

[ 04/12/2018 ] - CE: Maurberger a segno in Svezia
I Lorenzi Boys colpiscono ancora: dopo il timbro di Alex Vinatzer in slalom a Levi, per l'Italia della Coppa Europa arriva il secondo successo stagionale grazie a Simon Maurberger, vincitore del primo di due giganti in programma a Funesdalen.Il talentuoso 23enne della Valle Aurina centra la terza vittoria della carriera con una gara autorevole, sempre al comando, chiusa in 1:56.30: l'elvetico Marco Reymond paga 39 centesimi ed è il primo dei battuti, con l'austriaco Patrick Feurstein a completare il podio a sei decimi tondi. Due sorprese, poi, in 4/a e 5/a posizione: anzitutto il finlandese Arttu Niemela (pettorale 33), quindi - soprattutto - il fassano Federico Liberatore, che con la top five odierna certifica dunque un importante percorso di crescita anche in gigante.A proposito di ragazzi in crescita, il bolognese Giulio Zuccarini è 11/o e ottiene così il suo miglior risultato di sempre: a stretto giro seguono atleti piuttosto esperti come Andrea Ballerin (14/o), Alex Zingerle (21/o) e Alessandro Brean (24/o, eguagliato il miglior piazzamento della carriera). Di poco fuori dai trenta Michelangelo Tentori: Tobias Kastlunger non si è qualificato per la seconda manche, mentre il già citato Vinatzer e Hannes Zingerle non hanno portato a termine la gara.  (continua)

[ 30/11/2018 ] - CE: Vinatzer festeggia a Levi, bene anche Bacher
Già la prestazione di ieri, nella gara inaugurale di Coppa Europa, aveva lasciato ottime sensazioni alla nazionale italiana, ma nel secondo slalom di Levi le cose sono andate ancora meglio: Alex Vinatzer festeggia infatti la prima vittoria della carriera nel circuito, trascinando comunque tutta la squadra ad un'altra prestazione di rilievo.Diciannove anni appena compiuti, originario della Val Gardena come molti altri atleti che in passato hanno dato lustro ai nostri colori, Vinatzer s'impone col tempo di 1:46.86, pur essendo partito col pettorale numero 35. Sul podio, al suo fianco due atleti ben più esperti quali il tedesco Linus Strasser e il russo Alexander Khoroshilov, staccati rispettivamente di 62 e 65 centesimi dal giovane azzurro.Appena fuori dal podio l'elvetico Tanguy Nef, ma in 5/a piazza troviamo ancora un giovane italiano come Fabian Bacher (+0.79), altro atleta - alla pari del suo corregionale - ritenuto tra i prospetti più interessanti sin dalle categorie giovanili. A completare la giornata di festa per l'Italia, l'ottavo posto di un Giuliano Razzoli che sta approcciando il circuito continentale col giusto mix di fame e umiltà, mentre poco più indietro danno importanti segnali di crescita anche Hans Vaccari (12/o) e Hannes Zingerle (14/o): qualche punto per Simon Maurberger (22/o), con Federico Liberatore che vanifica un'eccellente prima manche terminando ai margini della zona punti. Fuori gara Giordano Ronci, Francesco Gori e Andrea Ballerin.Settimana prossima a Funesdalen spazio ai gigantisti con due prove tra le porte larghe. (continua)

[ 29/11/2018 ] - CE: vince Simonet, ma l'Italia inizia bene
Si è aperta sulla Levi Black la Coppa Europa 2018-2019, con uno slalom speciale maschile nell'ormai tradizionale località finlandese.Il primo acuto stagionale lo firma Sandro Simonet: il 23enne svizzero bissa così il successo conseguito due inverni or sono nella combinata di Sarentino, rimontando un paio di posizioni nella seconda manche e chiudendo col tempo complessivo di 1:52.62. Alle spalle dell'atleta originario di Albula troviamo il croato Elias Kolega, staccato di 11 centesimi, e il tedesco Linus Strasser, che con 34/100 di ritardo lascia giù dal podio per un nonnulla il connazionale Sebastian Holzmann.Per l'Italia c'è un'ottima prestazione di squadra, pur coperta da un velo di amarezza dato dall'errore di Simon Maurberger il quale non concretizza infatti la leadership della prima manche, chiudendo soltanto 14/o. Sono ben sei, comunque, gli azzurri nella top 15 e ad aprire le danze è Federico Liberatore, che inaugura la stagione continentale con un ottimo 5/o posto a poco meno di mezzo secondo dal vincitore. Grazie al secondo tempo di manche, Francesco Gori risale sino all'8/a piazza: un risultato che vale oro per il 21enne comasco, anche alla luce del pettorale di partenza numero 58. Un orgoglioso Giuliano Razzoli termina invece 10/o, subito davanti a due dei più interessanti slalomisti in prospettiva futura quali gli altoatesini Alex Vinatzer e Fabian Bacher: di lì a poco segue come detto Maurberger, ma ci sono punti anche per Hannes Zingerle, 24/o al traguardo. Fuori dai trenta Andrea Ballerin e Giordano Ronci, mentre Hans Vaccari salta nella prima manche.Venerdì è in programma un secondo slalom, mentre ci sarà il debutto anche per le donne con un gigante a Funesdalen. (continua)

[ 20/11/2018 ] - I convocati per le prime gare di Coppa Europa
Saranno dieci gli sciatori italiani del gruppo maschile di Coppa Europa che parteciperanno alla trasferta di Levi, dove giovedì 29 novembre e venerdì 30 sono previsti i primi due slalom del circuito.Alcuni atleti si trovano già in Finlandia per aver partecipato allo slalom di Coppa del Mondo dello scorso weekend, e resteranno per il nuovo raduno: si tratta dei giovani Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger, che a Levi è andato a punti per la prima volta tra i rapid gates.Oggi, martedì 20, arriveranno Andrea Ballerin, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari e Hannes Zingerle.Hans Vaccari torna alle gare dopo 20 mesi, avendo saltato l'intera passata stagione per infortunio.Con loro ci saranno gli allenatori Roberto Lorenzi e Roberto Saracco più gli altri membri dello staff tecnico.Parte dal Nord anche il circuito continentale femminile: venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre (prima manche ore 10, seconda ore 13 in entrambi i casi) sono in programma due giganti a Funaesdalen, in Svezia.Il coordinatore Alexander Prosch ha diramato la lista delle atlete che saranno al via: oltre a Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani e Roberta Midali, che hanno avuto l'opportunità di partecipare anche al primo gigante di Coppa del mondo a Soelden lo scorso 27 ottobre, ci saranno anche Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti ed Elisa Platino.Parte della squadra (Della Mea, Sandulli e Bertani) arriverà in Svezia mercoledì 21 novembre con Carlotta Saracco e Celina Haller (che però andranno via martedì 27 e non parteciperanno alle gare); le altre saranno a Funaesdalen domenica 25, tranne la Midali che raggiungerà le compagne lunedì 26. Nella scorsa stagione la migliore del gruppo fu Michela Azzola che chiuse undicesima nella gara inaugurale vinta dall'austriaca Katharina Liensberger. (continua)

[ 17/11/2018 ] - Moelgg, Gross & co pronti per il primo slalom
Dopo dieci giorni di allenamento nella vicina pista svedese di Kabdalis, il sestetto dei slalomisti composto da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore e Simon Maurberger ha raggiunto la località finlandese di Levi per il primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo di domenica 18 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15 diretta tv Raisport ed Eurosport).  Le dichiarazioni di alcuni degli azzurri al via:Manfred Moelgg: "Siamo stati una settimana a Kabdalis, i primi giorni sono andati molto bene, poi è arrivata la pioggia che ci ha fatto lavorato molto sul sale, negli ultimi due giorni la neve è migliorata. Le sensazioni sono buone, parte un'altra stagione e non vedo l'ora, perchè purtroppo a Soelden non abbiamo gareggiato. C'è tanta adrenalina e un pizzico di tensione, sono contento che si riparta, purtroppo lo saranno anche gli avversari....Fisicamente mi sento nelle condizioni ottimali, cresco giorno dopo giorno e dopo tanti mesi di allenamento possiamo finalmente giocarcela. Il livello delle nostre squadre è buono, in slalom accanto a me e Gross stanno arrivando anche giovani interessanti, li ho visti sciare molto bene ultimamente".  Stefano Gross: "E' andata bene la rifinitura, condizioni un po' alterne in Svezia ma abbiamo fatto un buon lavoro siamo pronti e curiosi di vedere cosa salterà fuori da questa prima gara che è sempre un po' un appuntamento a parte rispetto al resto degli slalom, perchè arriva dopo otto mesi dall'ultima gara e a quasi tre settimane dal prossimo appuntamento di Val d'Isère".Ecco tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Cristian Deville (2010); Manfred Moelgg (2012); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); (continua)

[ 14/11/2018 ] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)

[ 08/11/2018 ] - I convocati Azzurri per gli slalom di Levi
Saranno Chiara Costazza, Irene Curtoni, Riberta Midali, Martina Peterlini e Marta Bassino a rappresentare l'Italia nel primo slalom stagionale di Coppa del mondo in programma sabato 17 novembre sulla pista "Black Levi" della località finlandese (prima manche ore 10.15, seconda manche alle 13.15). Costazza e Curtoni partiranno in primo gruppo essendo rispettivamente quattordicesima e quindicesima nella World Cup Start List, mentre Midali, Peterlini e Bassino sono al momento relegato oltre il pettorale numero 30. Le ragazze stanno concludendo la rifinitura in Val Senales. Nello slalom maschile di domenica 18 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche alle 13.30) toccherà invece a sei azzurri: Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger, con Moelgg e Gross nono e decimo e gli altri oltre il numero 30.Il team è già presente in Scandinavia, sulla pista svedese di Kabdalis, da dove raggiungeranno direttamente la Finlandia.fonte: fisi.org (continua)

[ 31/10/2018 ] - Cinque Azzurri verso Kabdalis per preparare Levi
Cancellata la tappa inaugurale di Soelden, è già tempo di pensare al primo slalom stagionale, in programma sulla 'Black Levi' il 18 novembre.Domenica 4 voleranno verso la Svezia 5 azzurri per preparare la gara nella località di Kabdalis, dove rimarranno fino a giovedì 15: il DS Rinaldi con il coach responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli hanno convocato Fabian Bacher, Stefano Gross e Manfred Moelgg, che fanno parte del gruppo di slalom di Coppa del mondo, più Federico Liberatore e Simon Maurberger, che rientrano nel team discipline tecniche di Coppa Europa.A loro si aggiungerà anche il giovane Alex Vinatzer, il 19enne vincitore della medaglia d'argento agli ultimi Mondiali Juniores: arriverà a Kabdalis la settimana successiva, domenica 11 novembre.Un anno fa a Levi erano in gara Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Alex Vinatzer. (continua)

[ 20/10/2018 ] - I gigantisti preparano Soelden a Saas Fee
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 9 atleti sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee in vista dell'opening di Soelden di domenica 28.Il gruppo lavorerà da domenica 21 fino a giovedì 25 (quando i convocati si trasferiranno nella Oetztal), e sono presenti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Presenti anche l'allenatore responsabile Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori e Daniele Simoncelli.Saranno 8 gli Azzurri al via della gara inaugurale: dovrebbero essere sicuri del pettorale Moelgg, De Aliprandini, Nani, Bosca, Alex Hofer e Tonetti. Per gli ultimi due posti sono in ballottaggio Maurberger, Vinatzer, Zingerle.Giovanni Borsotti, quasi certamente, non sarà della partita: il gigantista piemontese ha un problema alla spalla destra emerso già nell'ultima parte dello stage in Argentina, e deve stare a riposo, motivo per il quale a inizio ottobre ha saltato lo stage di Hintertux e poi quello in Val Senales.E' possibile che nei prossimi giorni arrivi l'esito dei vari esami e visite cui si è sottoposto.Sempre a Saas Fee saranno presenti da lunedì 22 fino a sabato 27 ottobre anche i quattro velocisti della squadra A: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. (continua)

[ 13/10/2018 ] - Gruppo Coppa Europa e Squadra C a Saas Fee
(da fisi.org) Allenamento sciistico per la squadra di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche e della velocità, impegnata da martedì 16 a martedì 23 ottobre sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Simoni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Henri Battilani,  Matteo De Vettori, Hans Vaccari, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Andrea Ballerin e Hannes Zingerle.Presenti il coordinatore Roberto Lorenzi e i tecnici Roberto Saracco, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Patrick Staudacher e Luca Vuerich.Sempre a Saas Fee, da lunedì 15 a lunedì 22 ottobre, sarà impegnata anche la squadra C maschile composta da Matteo Canins, Pietro Canzio, Matteo Franzoso, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Tobias Kastlunger, Francesco Gori, Damian Hell e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Simone Stiletto e il tecnico Giancarlo Bergamelli.Nella medesima località da mercoledì 17 a martedì 23 ottobre saranno presenti anche le ragazze della squadra C: Giulia Paventa, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Albano, Elisa Platio, Petra Unterholzner, Giulia Tintorri e Monica Zanoner con l'allenatore responsabile Angelo Weiss e il tecnico Michel Davare. (continua)

[ 11/10/2018 ] - Coppa Europa ad Amneville;Osservati a Saas Fee
(da fisi.org) Tocca alla squadra delle discipline tecniche di Coppa Europa maschile emigrare in Francia per il raduno nell'impianto al coperto di Amneville, da giovedì 11 a domenica 15 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Francesco Gori, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle con i tecnici Roberto Saracco, Cesare Prati e Luca Vuerich. Il primo appuntamento con il circuito continentale è fissato a Levi, in Finlandia, giovedì 29 e venerdì 30 novembre con due slalom.Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee ospita da mercoledì 10 a domenica 14 ottobre lo stage degli Osservati delle discipline veloci maschile e femminile, nell'ambito della collaborazione con i Comitati Regionali. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Heloise Edifizi (VA), Sofia Kerschbaumer (AA), Elisa Schranzhofer (AA), Asia Pianalto (TN), PIlar Lucchini (VA), Margherita Gelmetti (TN), Carole Agnelli (VA), Marika Mascherona (AC), Michael Tedde (VA), Alessio Bonardi (VE), Tommaso Canclini (AC), Mattia Cason (AA), Federico Scussel (VE), Giovanni Franzoni (VE), Giacomo Dalmasso (TN), Aron Lunger (AA), che saranno seguiti per conto della Federazione dal coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato, dal coordinatore di Coppa Europa femminile Alexander Prosch e dai tecnici Giuseppe Butelli, Massimo Carca, Lorenzo Galli. Presenti pure i tecnici regionali Franco Cadin, Mattia Facchinelli, Florian Runggaldier, Moritz Micheluzzi e Omar Anzi.  (continua)

[ 05/10/2018 ] - Velocisti e Coppa Europa allo Sport Service Mapei
(fisi.org) Dopo qualche giorno di riposo, riprende dallo Sport Service di Olgiate Olona (Va) la preparazione della squadra di Coppa del mondo di discipline veloci.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Dominik Paris, Peter Fill ed Emanuele Buzzi per la giornata di lunedì 8 ottobre, ancora qualche giorno di recupero invece per Christof Innerhofer, ancora con il gesso alla mano destra.Nella stessa struttura ci sarà anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Federico Liberatore, Simon Maurberger, Hans Vaccari, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle e Matteo Franzoso.    La squadra C femminile si ritrova invece ad Arco (Tn) da venerdì 5 a lunedì 8 ottobre per una serie di test atletici con Giulia Albano, Carlotta Da Canal, Giulia Paventa, Francesca Fanti, Elisa Platino, Giulia Tintorri, Petra Unterholzner, Monica Zanoner     (continua)

[ 19/09/2018 ] - Si chiude la SAC: tanta Italia sul podio
Con il secondo slalom speciale e un gigante si è chiuso al Cerro Castor (Argentina) il circuito sudamericano SAC-South American Cup.Nello slalom dominio azzurro, grazie ad un quartetto del Gruppo Coppa Europa: vittoria per Simon Maurberger in 1:35.37 (6.11 punti FIS) in recupero di 12 posizioni rispetto alla prima manche, davanti a Hans Vaccari (+0.25), Alex Vinatzer (+0.26) e Federico Liberatore (+0.57).Quinto posto, a quasi un secondo, per il francese Robin Buffet, nella top10 entra anche Giuliano Razzoli 8/o a +1.02 (13.92 punti FIS). Bacher non ha chiuso la prima manche.Cristian Javier Simari Birkner, 16/o al traguardo, chiude al primo posto della classifica di specialità con 163 punti.Tra le porte larghe del gigante vittoria per il russo Pavel Trikhichev in 1:44.54 davanti ad Alex Vinatzer (+0.34) che con 11.27 punti FIS fa segnare una delle migliori performance della carriera in gigante.Terzo tempo per il francese Remy Falgoux, seguono Maurberger (+0.47) e Borsotti (+0.70); tra i top10 anche Roberto Nani 8/o e Federico Liberatore 9/o.Simari Birkner era in lotta con il cileno Holscher per la classifica di gigante: il 25/o tempo dell'argentino basta per mantenere la leadership della classifica di specialità (218 punti), ma non basta per il primo posto del circuito (381 punti), che viene vinto del velocista sloveno Klemen Kosi (415 punti).Nel secondo slalom femminile non cambiano le prime due posizioni con l'andorrana Mireia Gutierrez nettamente davanti alla francese Escane (+1.49) e a Macarena Simari Birkner (+3.48).La vittoria permette alla Gutierrez di scavalcare la Simari in classifica di specialità e vincere il titolo, ma l'argentina - con questo risultato e il 13/o posto in gigante - si consola ampiamente vincendo il circuito, 10 anni dopo l'ultima volta.In gigante invece dominano le francese con la Campionessa Mondiale Tessa Worley che vince l'ultima gara davanti (+1.08) alla connazionale Barioz e alla elvetica Ellenberger (+1.50). Tra le top7 anche le ... (continua)

[ 17/09/2018 ] - Finali SAC: Bacher e Liberatore sul podio
Con le Finali di Cerro Castor, la località a meno di 30km da Ushuaia, si avvia alla conclusione il circuito SAC-South American Cup: nell'estremo sud dell'Argentina sono in programma due slalom e un gigante (m/f) e lunedì si è svolta la prima gara tra i rapid gates.Tra gli uomini successo per JB Grange (francesi, italiani e altre squadre si trovano nella località) in 1:40.90, +0.96 su Fabian Bacher e +1.04 su Federico Liberatore (Gruppo Coppa Europa).Buon risultato per i due azzurri, seguiti in classifica dallo spagnolo Joaquim Salarich 4/o, Julien Lizeroux 5/o (uno dei veterani del Circo), lo sloveno Dvornik 6/o, Hans Vaccari 7/o a +1.53.Al via anche Giuliano Razzoli 11/o, Giulio Bosca 13/o, Roberto Nani 16/o, Luca De Aliprandini 18/o mentre Borsotti, Tonetti, Zingerle,  Maurberger e Vinatzer non hanno chiuso la prova.L'argentino Simari Birkner ha chiuso al 14/o posto e comanda la classifica di slalom con 148 punti, mentre nella generale deve recuperare 55 punti allo sloveno Klemen Kosi (velocista) nelle prossime due gare per conquistare il circuito.Tra le ragazze successo dell'andorrana Mireia Gutierrez nettamente (+1.67) davanti alla francese Doriane Escane (squadra nazionale B) e alla compagna Clara Direz (+2.78).Quarto tempo per Macarena Simari Birkner che mantiene per 20 punti sulla Gutierrez la guida della classifica di specialità, sarà determinante il secondo e ultimo slalom.Nella generale Macarena ha 527 punti, 21 più della connazionale Francesca Baruzzi Farriol (inforcato in gara1): si giocheranno la leadership finale con l'ultimo slalom e l'ultimo gigante. (continua)

[ 31/08/2018 ] - Gruppo Coppa Europa verso Ushuaia
(da fisi.org) Per la prima volta nella storia recente un team di Coppa Europa maschile ha la possibilità di svolgere parte della preparazione estiva sulle nevi sudamericane.Si tratta del gruppo delle discipline tecniche, pronto a viaggiare verso Ushuaia per raggiungere i compagni di Coppa del Mondo già presenti in pista. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato da sabato 1 a domenica 23 settembre sei atleti: Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, seguiti dal coordinatore Roberto Lorenzi e dai tecnici Roberto Saracco e Cesare Prati.Settimana prossima sarà la volta dei discesisti di Coppa Europa, che invece si recheranno in Cile, a Valle Nevado.   (continua)

[ 21/08/2018 ] - CE: donne a Saas Fee, uomini allo Stelvio
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee ospita da lunedì 20 fino a sabato 25 agosto un nuovo raduno della squadra femminile della velocità di Coppa Europa. Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Matteo Guadagnini, ha convocato Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dall'allenatore Daniel Dorigo.Nella stessa località sono presenti anche le componenti delle discipline tecniche, con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Celina Haller, Elena Sandulli e Carlotta Saracco con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e gli allenatori Alberto Arioli e Paolo Croce.Il gruppo di Coppa Europa maschile delle discipline veloci è invece impegnato sul ghiacciaio dello Stelvio da lunedì 20 fino a venerdì 24 agosto con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alexander Prast, Federico Simoni e Florian Schieder.Guiderà l'allenamento il coordinatore Roberto Lorenzi, presenti anche i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Michael Gufler.Insieme a loro scieranno i compagni delle discipline tecniche con Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, con gli allenatori Roberto Saracco e Cesare Prati.  fonte: fisi.org (continua)

[ 18/07/2018 ] - Lo Stelvio si colora di Azzurro
Lo Stelvio è invaso dagli Azzurri delle Nazionali di sci alpino, in questa calda settimana di luglio.Ieri sono saliti sul ghiacciaio i velocisti di Coppa del Mondo, per cinque giorni di allenamento che si concluderanno sabato 21. Il DS Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, mentre Paris è assente giustificato per stare vicino al figlio nato di recente.Con loro lo staff al completo: Alberto Guidoni, Christian Corradino, Raimund Plancker, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli. Presenti anche gli skimen Ales Kalamar e Daniel Zonin.A loro si vanno ad aggiungere - nella giornata di oggi - entrambi i team maschili di Coppa Europa: sia quello dei velocisti, con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alex Prast e Federico Simoni, che saranno guidati dallo staff composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Michael Gufler, Irvin Marta, Paolo Bianchetti, Eros Belingheri ed Einar Prucker.Il gruppo si fermerà sulle nevi dello Stelvio fino al 24 prossimo, così come farà il gruppo delle prove tecniche, composto da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. A guidare il training lo staff con Roberto Lorenzi, Stefano Saracco, Cesare Prati, Giuliano Ravera, Luca e Tiziano Vuerich.Da oggi e fino al 22 saranno in allenamento atletico al Passo anche gli Osservati dei Comitati regionali. Si tratta di: Matteo Bendotti (AC), Alberto Battisti (AA), Davide Damanti (AOC), Alessandro Pizio (AC), Filippo Dellavite (AC), Martino Rizzi (TN), Simon Talacci (AC), Riccardo Allegrini (CLS), Francesco Colombi (AOC), Federico Scussel (VE), Laura Steinmair (AA), Sara Allemand (AOC), Camilla Furletti (CAE), Sofia Brustia (VA), Chiara Teroni (VA), Benedetta Giordani (AC), Sophie Mathiou (VA), Chiara Carolli (CAM), Laura Rota (AC), Lucia Pizzato (VE) e Matilde Gavazzi (CAT).Guideranno le giornate di allenamento i tecnici FISI: Matteo Ponato, Massimo Carca, ... (continua)

[ 09/07/2018 ] - Stelvio: 4 giorni di allenamento per 8 Azzurre
Secondo giro al Passo del Stelvio per alcune delle componenti del gruppo di Coppa del Mondo, convocate dal direttore sportivo Massimo Rinaldi in accordo con il capo allenatore Matteo Guadagnini per quattro giorni di allenamento in pista, da lunedì 9 fino a venerdì 13 luglio.Sono presenti Johanna Schnarf, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Karoline Pichler, Elena Curtoni, Martina Peterlini, Sofia Goggia e Roberta Midali, le altre invece svolgeranno lavoro atletico individuale nelle rispettive sedi di allenamento.Allo Stelvio opereranno lo stesso Guadagnini e i tecnici Giovanni Feltrin, Luca Liore, Fabrizio Martin, Ettore Mosca Barberis, Damiano Scolari e il preparatore Luca Scarian. Al lavoro, ma atletico, anche il Gruppo Coppa Europa, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia: il team maschile delle discipline tecniche composto da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle con il preparatore atletico Andrea Viano sarà impegnato da lunedì 9 a sabato 14 luglio.Nello stesso periodo sono coinvolte anche le ragazze della velocità con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Giuseppe Butelli, il tecnico Daniel Dorigo e il preparatore atletico Davide Poncet, mentre le colleghe delle discipline tecniche proseguono il raduno atletico a Malles (Bz) che si concluderà martedì 10 luglio. fonte: fisi.org  (continua)

[ 28/06/2018 ] - Moelgg raggiunge i gigantisti allo Stelvio
(da fisi.org) Si lavora sodo allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), dove Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, in compagnia di Simon Maurberger, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Hans Vaccari, Federico Liberatore e Tommaso Sala si sono sottoposti nei giorni scorsi ad una serie di test attitudinali previsti dal programma stabilito dallo staff tecnico.Moelgg si è spostato giovedì al Passo dello Stelvio, dove ha raggiunto Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti per il raduno sul ghiacciaio in programma fino a sabato 7 luglio, primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia.Saranno presenti anche il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il gruppo verrà raggiunto lunedì 2 luglio da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker.  &#128692;&#8205;&#9794;&#65039;&#128692;&#8205;&#9794;&#65039;&#128170;&#128170; #wattface #enyoyyourday @sidisport #mapei #test Un post condiviso da manny (@manfredmoelgg) in data:   (continua)

[ 22/06/2018 ] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)

[ 08/05/2018 ] - Le Fiamme Gialle Kastlunger,Runggaldier,Vinatzer
Sette giovani atleti sono stati incorporati nella Guardia di Finanza per rinforzare le fila del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo.Si tratta di Tobias Kastlunger e Teresa Runggaldier (sci alpino), Luca Del Fabbro, Davide Graz e Monica Tomasini (sci di fondo), Manuela Malsiner (salto con gli sci), ai quali si aggiungerà nei prossimi giorni Alex Vinatzer (sci alpino).Dopo l’espletamento delle formalità di rito, i giovani neo-arruolati, molti dei quali provenienti dal vivaio della Sezione Giovanile “Fiamme Gialle-Carlo Valentinooe, hanno ricevuto il benvenuto nelle Fiamme Gialle dal Ten. Col. Gabriele Di Paolo, Comandante del V° Nucleo Atleti, che ha presentato a tutto il personale presente in sede le nuove speranze degli sport invernali gialloverdi, tutti atleti di ottimo livello che si sono già messi in grande evidenza in ambito nazionale ed internazionale.La sezione dello sci alpino “Fiamme Gialleoe sarà ulteriormente rinforzata il prossimo 15 maggio, giorno in cui firmerà per il Sodalizio con sede a Predazzo anche Alex Vinatzer (sci alpino).fonte: fiammegialle.org (continua)

[ 26/03/2018 ] - Vinatzer Campione Giovani in GS, Rossetti in SL
Alex Vinatzer, al termine di una stagione che lo ha visto convocato ai Giochi Olimpici, ha vinto la medaglia d'oro nel gigante ai Campionati Italiani Giovani in corso al Sestriere.Gardenese, classe '99 e in forza al GS dei Carabinieri, Vinatzer ha chiuso le due manche in 2:00.76, 82 centesimi più veloce di Matteo Canins, anch'egli dei Carabinieri. Terzo gradino del podio per Matteo Franzoso del Comitato AOC, staccato di 1.08 e capace di recuperare ben 4 posizioni nella seconda manche.Franzoso si aggiudica anche la classifica di tappa del GP Italia Giovani, classifica riservata agli atleti nati fra il 1997 e il 2001 che non fanno parte di squadre nazionali, davanti a Tobias Kastlunger (5/o tempo) e Matthias Steinmair (7/o tempo).Ordine di arrivo gigante maschile Campionati italiani giovani Sestriere:1. VINATZER Alex 2:00.762. CANINS Matteo 2:01.58 +0.823. FRANZOSO Matteo 2:01.84 +1.08 - 1° posto Gran Premio Italia giovani4. CANZIO Pietro 2:02.32 +1.565. KASTLUNGER Tobias 2:02.46 +1.70 - 2° posto Gran Premio Italia giovani6. BLENGINI Alberto 2:02.52 +1.767. STEINMAIR Matthias 2:02.65 +1.89 - 3° posto Gran Premio Italia giovani In campo femminile il titolo di Campionessa Italiana Giovani (classe 1998 e 1999) in slalom va a Marta Rossetti: l'atleta di Desenzano del Garda (e corre per l'agonistica Campiglio Val Rendena) si è imposta tra i rapid gates con il tempo di 1:28.15, recuperando una posizione rispetto alla prima manche.Al secondo posto per 48 centesimi Lara Della Mea, dell'Esercito, mentre sul terzo gradino del podio sale Martina Peterlini (Fiamme Oro), staccata di +0.62.Quarto tempo per Celina Haller che con Rossetti e Peterlini fanno parte della squadra C.La gara era valida anche per il GP Italia Giovani: ha vinto Vera Tschurtschenthaler (5/o tempo di gara), seguono Carola Gardano (7/o assoluto) seguita da Petra Smaldore (8/o assoluto).Ordine di arrivo slalom femminile Claviere:1. ROSSETTI Marta 1:28.152. DELLA MEA Lara 1:28.63 +0.483. PETERLINI Martina ... (continua)

[ 16/03/2018 ] - Are: alla Svezia il Team Event.Italia subito fuori
La Svezia - padrona di casa - supera in finale la Francia per 3 a 1 (Swenn Larsson, Hansdotter e Myhrer; Noel unico punto per i transalpini) e conquista il Team Event alle Finali 2018 di Are, confermando il successo dello scorso anno.Gli scandinavi hanno cominciato bene ai quarti eliminando la Svizzera (Feierabend, Zenhaeusern, Holdener, Aerni) 3 a 1, e con lo stesso punteggio in semifinale hanno avuto ragione della Germania; i francesi invece hanno superato la Norvegia (Skjoeld, Solevaag, Lysdahl, Nordbotten) per 3-1 ai quarti, e sempre per 3-1 l'Austria (Liensberger, Schwarz, Gallhuber e Feller) in semifinale.Infine nella finale per il terzo posto Austria e Germania pareggiano due a due, ma la somma dei tempi sorride ai teutonici (Wallner, Schmid, Duerr e Strasser).Il cammino degli Azzurri è terminato al primo turno, ovvero ai quarti, eliminati per 4 a 0 della Germania.Nella prima frazione Marta Bassino ha perso la sfida contro Marina Wallner per 10 centesimi a causa di una partenza non perfetta; Alex Vinatzer ha chiuso con 73 centesimi di ritardo da Alexander Schmid (manche di circa 23 secondi), Irene Curtoni ha accusato +1.22 da Lena Duerr, e infine Riccardo Tonetti ha perso la sfida con Linus Strasser, per 35 centesimi. (continua)

[ 16/03/2018 ] - Finali Are: Italia-Germania nel Team Event
Giornata dedicata al Team Event con il parallelo a squadre alle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino ad Are in Svezia.Di scena sotto le luci dei riflettori saranno otto le formazioni, tra cui anche l'Italia, ad affrontarsi con il solito tabellone tennistico. L'Italia gareggerà nel terzo quarto di finale contro la Germania, mentre le altre accoppiate vedono a confronto: Austria - Slovenia, Norvegia - Francia e Svizzera - Svezia, quasi una finale anticipata.Per l'Italia saranno in gara: Irene Curtoni e Marta Bassino, con Chiara Costazza in riserva, Alex Vinatzer, promosso dopo la bella prestazione olimpica, Riccardo Tonetti e Stefano Gross come riserva.Il via alla gara è fissato per le ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).Intanto qualche problema arriva dall'infermeria azzurra: Federica Brignone, riposa dopo il superG di giovedì e si prepara per il gigante conclusivo di domenica.  Manuela Moelgg è stata vittima di un'influenza nei giorni scorsi ed è molto indebolita, ma proverà a preparare al meglio le ultime gare di Coppa del mondo della sua carriera.Fabian Bacher è rientrato in Italia per ulteriori controlli alla sua sospetta appendicite. Emanuele Buzzi è sottoposto in queste ore a Milano a una serie di esami da parte della Commissione medica FISI, per approfondire l'entità del trauma al ginocchio destro, accusato nella caduta durante la discesa di mercoledì.  (continua)

[ 11/03/2018 ] - Coppa Europa: Sala sul podio a Berchtesgaden
L'ultima gara di Coppa Europa prima delle finali di Soldeu regala qualche sorriso all'Italia: Tommaso Sala e Federico Liberatore chiudono rispettivamente al terzo e quarto posto nello slalom speciale disputato domenica a Berchtesgaden.Il lecchese agguanta così il quarto podio della carriera nel circuito continentale, chiudendo a 1.24 dall'elvetico Marc Rochat che ha recentemente confermato tra i big di Kranjska Gora le interessantissime qualità messe in mostra in questa stagione: a due decimi dal vincitore, un altro atleta estremamente positivo negli ultimi mesi come il croato Matej Vidovic. Peraltro il risultato odierno lascia Sala formalmente in corsa per chiudere nelle prime tre posizioni di specialità, e conquistare il posto fisso extra contingente per il prossimo inverno di Coppa del Mondo: al poliziotto 22enne servirà tuttavia una vittoria in Andorra con conseguente deragliamento dell'austriaco Johannes Strolz, oggi 5/o alle spalle di Liberatore e davanti al lombardo in graduatoria di 92 punti. Si diceva di Liberatore: il poliziotto della Val di Fassa prosegue in quella che è senza dubbio la sua migliore stagione, sfiorando dunque il secondo podio della carriera.Per quanto riguarda gli altri azzurri, Giuliano Razzoli termina 11/o a poco meno di tre secondi da Rochat: solo Alex Zingerle, poi, giunge al traguardo, pur fuori dalla zona punti. Francesco Gori, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Lorenzo Moschini, Andrea Ballerin e Hannes Zingerle non terminano infatti la gara. (continua)

[ 10/03/2018 ] - CE: Haugan beffa gli svizzeri in gigante
Timon Haugan sorprende tutti a Berchtesgaden, splendida località bavarese in cui si è tenuto un gigante di Coppa Europa. Il 21enne norvegese, che aveva sin qui ottenuto i migliori risultati in slalom (a punti anche in CdM), riesce infatti ad imporsi col tempo complessivo di 1:44.13, grazie essenzialmente ad una splendida seconda manche.L'accoppiata svizzera composta dall'onnipresente Marco Odermatt e da Marc Rochat viene così beffata, chiudendo rispettivamente a 14 e 26 centesimi dal sorprendente vincitore: ai margini del podio un altro norvegese rivelazione di giornata quale Fabian Solheim (pettorale numero 43) e l'austriaco Dominik Raschner. Il miglior azzurro è Tommaso Sala, 16/o a un secondo, risultato comunque positivo visto il 44esimo numero di partenza. Per Simon Maurberger una brutta seconda manche vale il 19/o posto, con Giulio Bosca 22/o, l'inossidabile valdostano Alessandro Brean 24/o (seconda volta a punti per il 26enne di Chatillon), Alex Hofer 26/o e Andrea Ballerin 30/o. Alex Zingerle, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle e Federico Liberatore chiudono fuori dai trenta.Domenica è in programma uno slalom che rappresenterà l'ultima gara prima delle finali, condivise col circuito femminile, di Soldeu-El Tarter.  (continua)

[ 27/02/2018 ] - CE: Bosca sul podio a St. Moritz
Domina la Svizzera, ma sorride anche l'Italia: è questo l'esito del secondo e ultimo gigante di Coppa Europa disputato nella gelida St.Moritz, dove i rossocrociati hanno incamerato una doppietta, ma gli azzurri si sono egregiamente difesi con un podio e una serie di piazzamenti rilevanti.In 2:19.32, a vincere è Thomas Tumler, con un margine di soli cinque centesimi sul connazionale Marco Odermatt, dominatore dei recenti Mondiali juniores di Davos. Come detto, però, sul podio c'è spazio anche per il nostro Tricolore, grazie al milanese di Courmayeur Giulio Bosca, al miglior risultato della carriera con 22 centesimi di distacco dal vincitore: eccellente in particolare la seconda manche dell'atleta del Centro Sportivo Esercito, unico a scendere sotto il minuto e dieci secondi parziali. Nella top five spazio anche per l'austriaco Dominik Raschner e il finlandese Samu Torsti.Per i ragazzi guidati da Alexander Prosch, comunque, è anche la prestazione complessiva a risultare positiva: 7/o Simon Maurberger, 8/o Andrea Ballerin, 15/o Alex Hofer, 18/o Hannes Zingerle per un totale dunque di tre azzurri nei dieci, quattro nei quindici e cinque nei venti. Fuori dalla zona punti invece Alex Zingerle, con Roberto Nani non partito nella seconda manche, mentre Giovanni Borsotti, Alex Vinatzer e Alberto Blengini non concludono la prima discesa.La Coppa Europa maschile riparte nel weekend a Kvitfjell. (continua)

[ 26/02/2018 ] - CE: Favrot vince a St.Moritz, Bosca 8/o
La Corvatsch premia Thibaut Favrot: è infatti il francese a vincere il primo dei due giganti di St.Moritz validi per la Coppa Europa, disputato lunedì mattina sotto un intenso freddo invernale.Già in testa dopo la prima manche, il 23enne originario di Strasburgo ha potuto cogliere la sua prima affermazione nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.54: l'elvetico Thomas Tumler si aggiudica la piazza d'onore con 46 centesimi di ritardo, mentre il terzo posto è appannaggio della Finlandia con Samu Torsti (+0.54). Esclusi dal podio l'altro svizzero Marco Odermatt e l'austriaco Johannes Strolz.Non troppo indietro i primi due azzurri: Giulio Bosca e Andrea Ballerin chiudono rispettivamente 8/o e 9/o, al termine di due manche molto equilibrate. Simon Maurberger perde invece qualche posizione e deve accontentarsi del 15/o tempo finale, con Hannes Zingerle 17/o e Roberto Nani 25/o. Alex Zingerle, Alberto Blengini e Alex Vinatzer non concludono invece in zona punti. (continua)

[ 24/02/2018 ] - Giochi 2018: Team Event d'oro per la Svizzera
Si conclude con il primo Team Event il programma dello sci alpino ai Giochi 2018, e a primeggiare, anche nell'ultima gara, sono state proprio le tre nazioni che hanno conquistato il maggiori numero di medaglie nelle gare individuali (6): Svizzera, Austria e Norvegia.Su un tracciato rapido (circa 20") e piuttosto facile, l'Italia - che schiera Irene Curtoni, Costazza, Tonetti e il giovane 18enne gardenese Alex Vinatzer - passa il primo turno superando la Repubblica Ceca per 3-1, per poi incontrare la Francia. Worley batte Curtoni, Baud batte Costazza e Noel supera Tonetti (che non finisce), ma è proprio Vinatzer a fare l'unico punto azzurro contro Pinturault.In semifinale arrivano Austria vs Norvegia, Francia vs Svizzera: l'Austria vince 3-1 grazie a Liensberger, Gallhuber e Schwarz (di Haugen il punto norvegese), mentre la Francia, oro ai Mondiali di St.Moritz nonchè di Garmisch 2011, perde con la Svizzera 3-1. Infatti i medagliati Zenhaeusern e Holdener superano Noel e Worley, mentre l'uscita di Pinturault permette a Yule di fare l'ultimo punto.E arriviamo così alla Finale: tiratissima la lotta per il bronzo, con Solevaag e Haugen che pareggiano i punti di Worley e Baud, e dunque la medaglia viene assegnata sommando i tempi.Per l'oro Liensberger porta avanti l'Austria, poi Matt sbaglia con Zenhaeusern e Gallhuber con Holdener (i due elvetici hanno davvero trascinato la squadra all'oro) e infine Schwarz non finisce e dunque Yule prende il punto del definitivo 3 a 1.Ecco le impressioni degli azzurri:Chiara Costazza: "E' stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c'era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce'è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene".Irene Curtoni: "Si poteva andare più veloce, personalmente non sono ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018, Moelgg: "due errori, e li ho pagati"
Manfred Moelgg era quarto dopo la prima manche di slalom, ad un passo dalla possibile medaglia, un po' come la sorella Manuela che dopo la prima manche del gigante guardava tutti dall'alto, salvo purtroppo rovinare la propria prova nella seconda frazione: "Avevo la forma giusta - dichiara Manni alla FISI - sono arrivato in Corea nelle condizioni che volevo. Il rammarico è che non porto via niente. Ho fatto due errori, sia nel gigante che nello slalom, ed è quello che ho pagato. Oggi, nella seconda, ci ho messo troppa foga. Qui c'era da sciare precisi, ma io faccio un po' fatica a far quello. E' andata così".Uno slalom azzurro davvero deludente, con Tonetti e Vinatzer out e Stefano Gross che nel complesso delle due manche non va oltre il 16/o tempo a +1.72."Ho cercato di fare tutto quello che potevo - dichiara il fassano - fino a metà gara riuscivo ancora a tenere, ma poi non riuscivo più a recuperare. Per la Team non so proprio, dovremo valutare perché se sto come oggi sarà difficile che la faccia. Oggi ho cercato di esserci perché era la gara più importante dell'inverno, ma lo stiramento di due giorni fa si fa sentire. Non riuscivo più a fare la mia sciata e subivo la pista".Riccardo Tonetti: "Ho fatto subito un errore e ho cercato di recuperare, non sono riuscito a tenere il punto di forza sopra il palo e sono finito sotto e poi è arrivato l'errore. Ci ho provato. La mia Olimpiade non è finita, c'è la gara a squadre dove si gareggia per l'Italia e saremo gasati. So che le donne si stanno già allenando da qualche giorno, ora tiferò i miei compagni nella seconda e poi subito testa a sabato per cercare di fare una bella gara".Alex Vinatzer: "Purtroppo ho commesso un errore e mi sono fatto sbalzare fuori dal tracciato. E' un peccato. Lo prendo comunque come un'esperienza".Nella combinata alpina solo Brignone e Bassino hanno visto il traguardo, perchè Schnarf è caduta nella manche di discesa, mentre Sofia Goggia, spossata dalla giornata interminabile di ieri, non è ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Curtoni,Costazza,Vinatzer,Tonetti per il TeamEvent
Dopo 10 gare individuali sta per concludersi il programma dello sci alpino a PyeongChang 2018, ma sabato è in programma il Team Event, la gara a squadre che assegna per la prima volta una medaglia olimpica.La FISI ha comunicato che per l'Italia saranno al via Irene Curtoni, Chiara Costazza, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia non ha buoni precedenti in questa formula, ne alle Finali di Coppa ne ai Mondiali; lo scorso febbraio a St.Moritz furono al via Curtoni, Costazza, Tonetti e Razzoli, eliminati nei quarti dalla Slovacchia.L'orario d'inizio è fissato alle 11 locali, le 3 in Italia, con Brignone e Gross riserve.Nel frattempo è stato sorteggiato il tabellone tennistico al quale sono iscritte sedici squadre. L'Italia è inserita nella parte bassa e affronta al primo turno la Repubblica Ceca ed eventualmente la vincente di Francia-Canada nei quarti. Ma ecco gli ottavi di finale:Austria-KoreaSvezia-SloveniaUsa-Gran BretagnaNorvegia-Atleti Olimpici della RussiaItalia-Repubblica CecaFrancia-CanadaGermania-SlovacchiaSvizzera-Ungheria (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi2018: Myhrer d'oro in slalom, Moelgg 12/o
Tra i due litiganti, il terzo gode. E' quello che starà pensando il veterano Andrè Myhrer, oro a sorpresa in slalom quest'oggi a Yongpyong, nella giornata nera di Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen, entrambi fuorii, uno nella prima manche, l'altro nella seconda.Il norvegese Henrik Kristoffersen getta, infatti, al vento l'occasione della vita regalando la medaglia d'oro al cugino svedese Andrè Myhrer. Cedono i nervi del vice campione del mondo e bronzo a Sochi 2014, primo dopo la prima manche che aveva visto anche l'uscita clamorosa del marziano Marcel Hirscher. Nella seconda il norvegese vuole forse strafare e dopo pochi secondi finisce lungo, cerca di risalire, ma ormai la gara è andata.L'oro va così meritatamente al collo dello svedese Andrè Myhrer, andando a fare compagnia alla compagna di squadra Frida Hansdotter, anche lei oro in slalom nella giornata no di Mikaela Shiffrin. Per il 35enne di Bergsjo, 195 cm per 95 kg, già bronzo in slalom a Vancouver 2010 e con tre medaglie iridate, 1 argento e due bronzi, e vincitore della coppa del mondo di specialità nel 2012, questo oro rappresenta la consacrazione definitiva.Sul podio con lo svedese sale un nome nuovo, quello dell'elvetico Ramon Zehnhausern, vincitore del city event di Stoccolma, che conferma i  grandi progressi di questo scorcio di stagione. Il giovane "lungagnone" elvetico recupera ben sei posizioni, rispetto alla prima prova, riuscendo così a mettersi una insperata medaglia d'argento a 34 centesimi dal vincitore. E bronzo con una grande recupero, ben 9 posizioni, per il fratello del campione olimpico di Sochi 2014 Mario Matt, Michael. Il 24enne di Flirsch ottiene così il suo primo alloro di un certo valore, dopo che in questa stagione di coppa aveva in un paio di occasioni gettato al vento delle vittorie certe.L'austriaco salva così l'onore di un'Austria in lutto per l'uscita di scena anticipata dopo venti slalom consecutivi del loro beniamino Marcel Hirscher. Una uscita clamorosa quella del sei ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi2018:Kristoffersen guida slalom,out Hirscher
Marcel Hirscher è fuori dai giochi per una medaglia nello slalom speciale olimpico maschile a YongPyong in Corea del Sud. E' questa la grande sorpresa della giornata all'Olimpiade di PyeongChang che vede messo fuori causa il grande favorito della vigilia per l'oro olimpico in slalom.Il campione austriaco è apparso subito in difficoltà fino dalle prime porte, sulla tracciatura del suo tecnico Pircher, complice un arretramento del bacino troppo accentuato che ha poi pagato con l'uscita di scena anticipata.Resta dunque il tabù dell'oro nella sua specialità, lo slalom speciale, per Marcel Hirscher dove su tre partecipazioni ha raccolto un solo argento olimpico e un 5/o posto a Vancouver 2010. E non riuscirà nemmeno forse a puntare al record dei tre ori in una stessa edizione, come Toni Sailer e Jean Claude Killy, sempre che non decida di partecipare sabato al team event, gara alla quale aveva annunciato la sua rinuncia per rientrare prima in Europa e preparare meglio le prossime tappe di coppa del mondo.L'uscita di scena clamorosa di Hirscher riapre dunque i giochi per la medaglia d'oro e ne approfitta subito il suo rivale Henrik Kristoffersen. Il norvegese chiude al comando questa prima manche con il tempo di 47"72 precedendo di soli 21 centesimi lo svedese André Myhrer e di 62 centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Quarto tempo per un bravo Manfred Moelgg. Il veterano della nostra squadra riesce ad infilare una buona manche sfruttando anche il pettorale 2 chiudendo a 68 centesimi da Kristoffersen, ma a soli 6 centesimi dal bronzo virtuale.Seguono in classifica un altro norvegese Sebastian Foss-Solevaag a 81 centesimi a precedere l'argento del gigante, il francese Alexis Pinturault (+0.82), il sorprendente collega Clement Noel e il primo degli austriaci, oggi un po' deludenti dopo l'uscita di Hirscher, Marco Schwarz (+0.90), il meno quotato dei quattro biancorossi. Nono tempo per Ramon Zehnhausern, mentre decimo è la rivelazione svedese Kristoffer Jakobsen.Delude ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018:Slalomisti azzurri, ultima chiamata
Ultima chiamata per gli slalomisti italiani nell'individuale dell'Olimpiade, per andare a caccia della prima medaglia al maschile che manca ancora nel nostro medagliere. E' vero che resta ancora il parallelo con la gara a squadre di sabato, ma nell'individuale questa è l'ultima gara per questa edizione per il settore maschile per cercare almeno di avvicinare le donne con l'oro di Goggia e il bronzo di Brignone.Ad aprire la giornata di giovedì (sarà notte in Italia) da PyeongChang saranno dunque gli uomini impegnati nella prima manche dello slalom speciale. Una gara dall'esito quasi scontato con un Marcel Hirscher, reduce dai due ori in combinata e gigante, proiettato prepotentemente verso il record di tre medaglie del metallo più pregiato in una stessa Olimpiade per eguagliare altri due grandi del passato come Toni Sailer e Jean Claude Killy.A cercare di fermare il "caterpillar" austriaco, a caccia dell'unico oro che gli manca in bacheca dopo quello mondiale, ci proveranno in molti ad iniziare dal suo grande rivale di queste ultime due stagioni, il norvegese Henrik Kristoffersen, già bronzo in gigante, abbonato quest'anno ai secondi e terzi posti alle spalle del campione di Annaberg, e che forse vorrebbe per una volta fargli uno sgambetto.In pole position per una medaglia da tenere d'occhio però ci sono i colleghi di squadra di Hirscher, ad iniziare da Michael Matt, proseguendo con Manuel Feller e Marco Schwarz. Attenzione anche alla scuola degli svedesi con Matts Olsson e André Myhrer, gli elvetici Daniel Yule e Luca Aerni, il britannico Dave Ryding ed infine gli azzurri.Il quartetto nostrano è composto da Stefano Gross (pett. nr. 3), Manfred Moelgg (il 2), Riccardo Tonetti (il 36) e il giovane esordiente, argento ai recenti mondiali junior di Davos, il 18enne Alex Vinatzer (il 46). Maggiori possibilità di medaglia, che manca nel nostro medagliere da due edizioni, per Gross, reduce comunque da un piccolo malanno fisico, con tanta voglia di riscatto rispetto a ... (continua)

[ 20/02/2018 ] - PyeongChang 2018: stiramento per Gross
Allarme nella squadra azzurra a due giorni dallo slalom olimpico che chiuderà il programma dello sci alpino maschile: durante l'allenamento odierno Stefano Gross ha inforcato, procurandosi uno stiramento al gluteo e all'adduttore.Ecco le parole del 31enne finanziere di Pozza di Fassa, 4/o a Sochi, raccolte dalla FISI: "La pista sembra molto impegnativa, ci sarà da valutare un po' la neve, che qui è spesso diversa da una pista all'altra, comunque, in genere, parecchio aggressiva. Le mie sensazioni di giorno in giorno andavano migliorando. Oggi, purtroppo, al primo giro ho fatto un'inforcata abbastanza secca che mi ha provocato uno stiramento del gluteo e dell'adduttore. Sto cercando di recuperare con la fisioterapia per riuscire a fare due giri mercoledì e per vedere se starò meglio prima della gara di giovedì".Insieme a Stefano saranno al via Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e l'esordiente Alex Vinatzer, da Selva di Val Gardena, 18 anni compiuti lo scorso settembre, tesserato per le Fiamme Gialle e fresco vincitore di una medaglia d'argento proprio fra i rapid gates ai recenti Mondiali juniores di Davos. (continua)

[ 07/02/2018 ] - WCJ: Vinatzer, slalom d'argento!
Si sblocca il medagliere tricolore ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Davos: merito di Alex Vinatzer, che conquista una bellissima medaglia d'argento in slalom.Dopo il dolceamaro 4/o posto in gigante, il carabiniere gardenese - che a brevissimo partirà per i Giochi Olimpici di Pyeongchang - agguanta la zona podio con un'eccellente seconda manche: secondo assoluto e primo degli "umani", si potrebbe dire, a fronte dell'incontrastato dominio del francese Clement Noel che in 1:45.31 infligge ben 2''77 all'azzurro, col transalpino capace di confermare una volta di più il grande potenziale già espresso in diverse gare di Coppa del Mondo.Il podio viene completato dal norvegese Joachim Jagge Lindstoed, con 3''18 di distacco: fuori dalla zona medaglie l'austriaco Fabio Grstein e lo svizzero Semyel Bissig. Per quanto riguarda gli altri italiani, 16/a piazza per Alberto Blengini con soli trenta atleti al traguardo a fronte dei 123 partenti: tra gli usciti anche Francesco Gori, Matteo Canins e Pietro Canzio.Si chiude così il programma maschile della rassegna iridata giovanile, il cui protagonista assoluto è stato senza dubbio alcuno Marco Odermatt, vincitore di ben quattro ori individuali oltre a quello del team event.  Giovedì, la discesa libera femminile chiuderà le competizioni di Davos. (continua)

[ 06/02/2018 ] - WCJ: Vinatzer e Blengini sfiorano il podio gigante
Zona medaglie accarezzata e letteralmente sfiorata dagli azzurri nel gigante maschile di Davos, partecipatissima gara valida per i Campionati del Mondo juniores: Alex Vinatzer e Alberto Blengini terminano rispettivamente in 4/a e 6/a posizione, mischiando così la gioia per una prestazione d'alto profilo al rimpianto per essere finiti così vicini al pregiato podio.La medaglia d'oro, a completare un filotto clamoroso, va ancora a Marco Odermatt: quarto oro individuale, oltre a quello a squadre, per il ventenne rossocrociato che è davvero il protagonista assoluto della rassegna di casa. Col tempo complessivo di 1:39.47, lo svizzero supera nitidamente nella seconda manche l'austriaco Fabio Gstrein, che paga alla fine ben 97 centesimi: medaglia di bronzo, invece, per il brillante bulgaro Albert Popov, con 1.32 di distacco da Odermatt.E poi, appunto, c'è l'Italia. Un Vinatzer pronto a partire per le Olimpiadi coreane recupera due posizioni nella seconda prova e termina a 1.67 dal vincitore, dunque poco più di tre decimi dal podio: alle sue spalle il norvegese Gustav Voello, quindi l'ottimo Blengini; il carabiniere piemontese, pettorale numero 42, scala ben tredici posizioni nella seconda discesa, grazie al secondo tempo di manche. Francesco Gori chiude invece 29/o, mentre Giulio Zuccarini, Pietro Canzio e Matteo Canins non portano a termine la gara. (continua)

[ 02/02/2018 ] - WCJ: bis di Odermatt in supergigante
Per il secondo giorno consecutivo, sul podio di Davos risuona "Quando bionda aurora": l'inno nazionale svizzero festeggia di nuovo Marco Odermatt, che si laurea campione del mondo junior anche in supergigante dopo il trionfo già conquistato in discesa. 1:07.59 il tempo del giovane elvetico, che precede largamente gli statunitensi River Radamus (+0.88) e Luke Winters (+0.91), a conferma di come comunque anche gli atleti abitualmente in gara nel circuito Nord-Americano, e dunque meno conosciuti in Europa, stiano crescendo a grandi passi. Lo svedese Johan Hagberg e il canadese Cameron Alexander seguono quindi per completare la top five.Per quanto riguarda gli italiani, Pietro Canzio termina 13/o a +1.94 dal vincitore, cogliendo dunque un altro piazzamento interessante nonostante il pettorale alto (40). Non troppo indietro Nicolò Molteni (17/o), un Alex Vinatzer sulla strada della polivalenza (21/o) e Matteo Canins (25/o), mentre Giulio Zuccarini non ha concluso la prova. (continua)

[ 29/01/2018 ] - Davos: i 16 Azzurri per i Mondiali Jr
Sono state diramate ieri dalla FISI le convocazioni ufficiali per i Mondiali Juniores di Sci Alpino in programma a Davos, in programma da domani 30 gennaio.Si tratta di sedici atleti, otto maschi e otto femmine, che andranno a caccia di medaglie nei 10 giorni di gare.SETTORE FEMMINILE1. Delago Nadia (1997)2. Della Mea Lara (1999)3. Giunti Marta (1997)4. Insam Vivien (1997)5. Lorenzi Lucrezia (1998)6. Peterlini Martina (1997)7. Runggaldier Teresa (1999)8. Sandulli Elena (2000)SETTORE MASCHILE1. Blengini Alberto (1997)2. Canins Matteo (1998)3. Canzio Pietro (1998)4. Gori Francesco (1997)5. Molteni Nicolò (1998)6. Simoni Federico (1997)7. Vinatzer Alex (1999)8. Zuccarini Giulio (1997)Proprio ieri Vinatzer ha ricevuto anche la grande gioia della convocazione ai Giochi Olimpici, dove prenderà il via allo slalom e al Team Event.Lo scorso anno, ad Are, la spedizione azzurra tornò con le medaglie di Laura Pirovano (oro in gigante) e Alexander Prast (argento in discesa); due medaglie anche a Sochi 2016 grazie a Nicol Delago (bronzo in discesa) e Verena Gasslitter (bronzo in superg). (continua)

[ 28/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 20 Azzurri per lo sci alpino
Da Fisi.org - E’ stata ufficializzata oggi la composizione della Squadra Italiana ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018 con l’iscrizione avvenuta in Corea al DRM (Delegation Registration Meeting). Sono 121 gli atleti iscritti, ai quali si aggiungono due riserve (una in Italia nel Biathlon e una in Corea nel Bob). Dei 121 azzurri, 48 sono donne per una percentuale che sfiora il 40% (39,66). Complessivamente 89 (più due riserve) sono gli atleti della FISI e 32 della FISG.Il più anziano della delegazione è lo snowboarder Roland Fischnaller (37 anni compiuti a settembre scorso), mentre la più giovane in assoluto è la saltatrice Lara Malsiner, nata il 14 aprile 2000, che diventa la prima “millennialoe della storia azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici per l’Italia. Compirà infatti 18 anni ad aprile.Ecco i 20 per lo sci alpino:Uomini (11): Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer.Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf. Rispetto alle pre-convocazioni strappano un biglietto per la Corea Emanuele Buzzi, prevedibile dopo le due buone prestazioni di Kitz e Garmisch, Florian Eisath, più convincente rispetto agli altri gigantisti, e poi Marsaglia ma sopratutto il giovane Alex Vinatzer, classe 1999.Tre le ragazze viene premiata Nicol DelagoEcco gli iscritti alle altre discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI):BIATHLON (10) +1 riserva in ItaliaUomini (5): Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello, Dominik Windisch.Donne (5+1 riserva): Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia). BOB (4) +1 riserva in CoreaUomini (4+1 riserva): Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in Corea), ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - CE: zampata di Maurberger a Chamonix!
Si tinge d'azzurro l'ultima gara di Coppa Europa prima della pausa per i Mondiali juniores di Davos: il secondo slalom di Chamonix, infatti, premia Simon Maurberger, al secondo successo nel circuito. Certamente, in questi due giorni di gara al di là del Monte Bianco, il quasi 23enne della Valle Aurina ha stupito parecchio: tra i pali stretti non era mai andato oltre il 10/o posto, mentre ieri è giunto 7/o prima del notevolissimo exploit di questa sera.In ogni caso, col tempo di 1:33.08, il carabiniere si lascia alle spalle di 12/100 il tedesco Sebastian Holzmann, mentre l'elvetico Marc Rochat completa il podio da cui resta escluso, per soli sei centesimi, un Tommaso Sala che completa in tal modo l'eccellente serata tricolore. Top five, infine, anche per il francese Maxime Rizzo, capace di scalare ben 16 posizioni nella seconda manche.I sorrisi di casa Italia non finiscono comunque qui: si rivede infatti un discreto Giuliano Razzoli, che necessita di migliorare il proprio punteggio dopo le ultime negative performance di Coppa del Mondo; l'olimpionico di Vancouver è infatti 8/o, anche in tal caso con ben quindici posizioni recuperate in una sola discesa. Più indietro, ma pur sempre in zona punti, troviamo nell'ordine in 26/a e 27/a piazza (due ex aequo) Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Fabian Bacher. Saltano nella seconda manche Francesco Gori e Federico Liberatore, che si trovava in testa a metà gara e avrebbe dunque potuto aggiungere un altro motivo di entusiasmo alla vincente spedizione guidata dal tecnico Alexander Prosch. (continua)

[ 26/01/2018 ] - CE: Maurberger e Liberatore nei 10 in slalom
Terzo successo in Coppa Europa per Johannes Strolz: dopo la doppietta nei giganti di Trysil di inizio stagione, il 25enne austriaco si è infatti imposto nello slalom di Chamonix, un night event che verrà replicato venerdì.1:32.97 il tempo complessivo del vincitore, 43/100 di margine su un Matej Vidovic in buona forma: sul podio anche l'elvetico Marc Rochat, mentre ne restano esclusi il tedesco Sebastian Holzmann e l'altro austriaco Fabio Gstrein.Buona performance per gli azzurri, in un periodo in cui la squadra nazionale fatica a trovare validi ricambi per la Coppa del Mondo in questa disciplina: Simon Maurberger chiude 7/o e concretizza così il suo miglior risultato tra i rapid gates, un solo centesimo e una sola posizione meglio di Federico Liberatore che ha recentemente sfiorato la prima qualifica tra i 30 in CdM. Per Giuliano Razzoli c'è un 20/o posto che potrebbe comunque portare un po' di morale dopo una lunga serie di uscite e di mancate qualifiche nel massimo circuito, con Fabian Bacher a ruota in 21/a piazza: Hannes Zingerle è fuori dai trenta, Alberto Blengini, Tommaso Sala, Andrea Squassino, Alex Vinatzer e Francesco Gori non portano a termine la gara. (continua)

[ 23/01/2018 ] - CE: Ballerin, un terzo posto gigante
Il secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria sigla il riscatto di Andrea Ballerin: dopo alcuni mesi non eccellenti su piano delle prestazioni, il poliziotto trentino strappa infatti un ottimo terzo posto nella gara tra le porte larghe, centrando così peraltro il suo primo podio in carriera nel circuito.Ballerin, appaiato all'austriaco Dominik Raschner, chiude a 22/100 dal vincitore, il promettente elvetico Marco Odermatt: alla piazza d'onore, con un solo centesimo di margine sull'azzurro e sul biancorosso, troviamo lo statunitense Tim Jitloff. In quinta posizione, infine, ecco il norvegese Peder Eidle.Per il team tricolore è comunque una giornata decisamente più brillante rispetto a quella di ieri: si segnala infatti anche la 7/a piazza di un buon Simon Maurberger e soprattutto la 9/a posizione di un brillantissimo Alex Vinatzer, il giovanissimo gardenese che beffa in tal modo il pettorale numero 69.Piazzamenti a punti anche per Giovanni Borsotti (16/o), Giulio Bosca (27/o) e Michele Gualazzi (30/o): più indietro i fratelli Zingerle, Fabiano Canclini, Alberto Blengini e Damian Hell, mentre Daniele Sorio e Antonio Fantino non si qualificano tra i 60 ammessi alla seconda manche. Deragliano, infine, Alessandro Brean, Alex Hofer, Roberto Nani, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Andrea Squassino e Giulio Zuccarini.La Coppa Europa maschile torna in gara tra due giorni a Chamonix, dove ha ampiamente nevicato nelle ultime settimane, per un doppio slalom. (continua)

[ 22/01/2018 ] - CE: Austria gigante a Folgaria
Il primo dei due giganti di Coppa Europa a Folgaria-Laverone, sede delle prove cancellate in Val d'Isère, fa registrare un nitido predominio austriaco. Sono tre i biancorossi nelle prime quattro posizioni: vince Stefan Brennsteiner in 1:54.94, davanti all'unico intruso (ovvero l'elvetico Marco Odermatt a +0.82), quindi seguono il redivivo Marcel Mathis a +1.71 e Dominik Raschner a +1.78, con l'altro elvetico Sandro Jenal a completare la top five.Per l'Italia non è una giornata eccessivamente positiva: il primo azzurro al traguardo è infatti Simon Maurberger, 12/o a oltre due secondi dal vincitore e di poco davanti ad Andrea Ballerin, 14/o nonostante l'impegnativo pettorale 38. Più indietro, ma sempre in zona punti, Roberto Nani (22/o), Hannes Zingerle (26/o) e Alex Hofer (27/o): esclusi invece dai trenta Alex Vinatzer, Michele Gualazzi, Giulio Bosca, Alberto Blengini, Alex Zingerle e Andrea Squassino, mentre nel cospicuo elenco di atleti che non hanno portato a termine le due manche troviamo anche Giulio Zuccarini, Fabiano Canclini, Damian Hell, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Alessandro Brean e Giovanni Borsotti.  (continua)

[ 04/01/2018 ] - Zagabria:Marcel Hirscher cala il poker in slalom
Per la quarta volta Marcel Hirscher si incorona re di Zagabria. Il campione salisburghese in rimonta strappa la vittoria al suo collega di squadra Michael Matt e porta a casa un poker di vittorie sulla collina di Slljeme, alla pari con la sua ex collega Marlies Schild. Un successo che ha un sapore speciale per Hirscher che ottiene anche la sua 50/a vittoria in coppa del mondo, eguagliando così il numero di successi di Alberto Tomba, anche se al bolognese bisogna accreditare una ulteriore vittoria ottenuta in un parallelo. Con 114 podi in coppa del mondo l'austriaco raggiunge anche un'altra grande ex come Anne Marie Moser-Proell. Hirscher, reduce da un problema fisico al collo, senza strafare per soli 5 centesimi brucia comunque le aspettative di successo del suo compagno di squadra Michael Matt, il vincitore lo scorso anno a Kranjska Gora, che non è stato in grado nella parte finale di venir fuori da quelle sabbie mobili saline del tracciato croato. Sul podio con i due austriaci sale un arrabbiatissimo Henrik Kristoffersen che incamera il settimo podio stagionale, ma ancora a bocca asciutta in fatto di vittorie e questo forse non gli va giù. L'ottima giornata del Wunder Team austriaco si completa con il quarto posto di Manuel Feller (+0.79) a precedere l'elvetico  Luca Aerni (+1.64), il francese Alexis Pinturault (+1.89) e l'inglese Dave Ryding, settimo, in rimonta di ben 11 posizioni. L'Italia raccoglie un decimo posto grazie a Manfred Moelgg. Il marebbano incespica a poche porte dall'arrivo sul muro finale e per il vincitore della passata edizione sulla collina di Sljeme la rimonta non riesce. Qualifica meritata nella prima manche anche per il vecchietto Cristian Deville con il 24/o tempo. Nella seconda il fassano paga qualcosina, ma recupera una piazza. Serata sfortunata per Stefano Gross dopo aver concluso con il quinto tempo la prima manche. Il fassano ci prova comunque andando subito all'attacco, ma ancora sul muro iniziale deve alzare bandiera bianca per la ... (continua)

[ 04/01/2018 ] - Zagabria: guida Michael Matt, Gross 5/o
Slalom maschile sulla collina Sljeme di Zagabria, prima manche che inaugura un mese denso di appuntamenti per gli specialisti dei rapid gates: miglior tempo per l'austriaco Micheal Matt, pettorale n.2, galvanizzato dal secondo posto del parallelo di Oslo di capodanno.Secondo tempo - a 21 centesimi - per Marcel Hirscher, vincitore in Val d'Isere e a Madonna di Campiglio, che negli ultimi giorni ha sofferto di qualche problema al collo.Terzo tempo - ma con distacco che sale a +0.59 - per Henrik Kristoffersen, e distacco che sale ulteriormente a +1.07 con il quarto posto di Manuel Feller: tre austriaci nei primi 4 posti.Quinto tempo per il primo azzurro, Stefano Gross, buono nella parte alta, e al traguardo con +1.36, quindi a 7 decimi dal podio.Completano la top10 Luca Aerni 6/o, Solevaag 7/o, Pinturault 8/o, Schwarz 9/o e Zenhausern 10/o a +1.71.Manfred Moelgg, sceso con il pettorale n.3, è 12/o a +1.86, migliore nel tratto centrale rispetto alle prime porte. Male Patrick Thaler (40 anni il prossimo 23 marzo) che senza errori vistosi accumula ritardo in tutti i settori fino a +3.96 sul traguardo, ed esco dai top30.Bravissimo invece Cristian Deville, che con il pettorale 44 chiude 24/o a +2.92, può puntare ad entrare nei top10. Non si qualificano invece Giuliano Razzoli, +3.67, accusando troppo sul muro, e Tommaso Sala +3.84Devono ancora scendere Fabian Bacher #55, Federico Liberatore #59 e Alex Vinatzer #74.Non convocato Riccardo Tonetti, fresco vincitore degli Assoluti a Bormio.Seconda manche alle 16.30 (continua)

[ 18/12/2017 ] - CE: tris azzurro in Val di Fassa!
Splendida tripletta tricolore nello slalom in notturna di Pozza di Fassa, seguitissimo evento della Coppa Europa maschile che chiude la tradizionale tappa italiana di metà dicembre.Sulla pista Aloch, ad una manciata di chilometri da casa sua, Stefano Gross riesce a centrare il primo successo della carriera nel circuito, confermando quello stato di forma molto interessante che ha recentemente sfoggiato in Coppa del Mondo: Sabo chiude la sua prova in 1:57.45, precedendo di 59/100 l'altro padrone di casa Federico Liberatore, in decisa crescita nelle ultime settimane. Il terzo azzurro sul podio è quel Tommaso Sala che, se in CdM manca ancora di regolarità, nella challenge europea difficilmente esce dalle prime 5-6 posizioni tra i rapid gates. L'austriaco Johannes Strolz e il tedesco Dominik Stehle si collocano ai piedi del podio, poi in settima piazza ecco il quarto degli azzurri e il terzo dei fassani, ovvero il veterano Cristian Deville. In zona punti, per la formazione guidata da coach Prosch troviamo anche Fabian Bacher (20/o), Hannes Zingerle (25/o) e Andrea Ballerin (29/o). Lontano dai trenta Patrick Van Loon, fuori gara Stefano Baruffaldi, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Nicola Rota, Alex Vinatzer, Lorenzo Moschini, Franesco Gori, Davide Da Villa e Alex Hofer, mentre Nicolò Colombi, Mathias Steinmair e Alberto Blengini non si sono qualificati tra i 60 della seconda manche.Prima della pausa natalizia, la Coppa Europa maschile sarà di scena a Reiteralm per due supergiganti mercoledì e giovedì: giovedì e venerdì, invece, donne di scena proprio in Val di Fassa, ma al Passo San Pellegrino, con due discese. (continua)

[ 16/12/2017 ] - CE: Raschner e Danioth a segno al Plan
Grande spettacolo al Plan de Corones per l'ormai consueto parallelo di Coppa Europa, che ha visto uomini e donne del circuito continentale sfidarsi sul pendio di Mareo.Dopo lo slalom mattutino, i migliori 32 interpreti si sono sfidati nel night event finale. Tra i ragazzi, l'austriaco Dominik Raschner va a centrare il primo successo della carriera staccando all'ultimo atto il veterano svedese Emil Johansson, atleta che ha un particolare feeling con questo genere di gare, visto che proprio qui aveva colto, l'anno scorso, il suo primo e sin qui unico podio nel circuito. La finale di consolazione è invece dal norvegese Peter Eide davanti al tedesco Julian Rauchfuss: in casa Italia, Tommaso Sala cede ai quarti di finale e conclude dunque in una buona quinta posizione, con Fabian Bacher, l'inossidabile Nicola Rota e Federico Liberatore appaiati in 9/a piazza in virtù dell'eliminazione agli ottavi. Al mattino, non erano riusciti a strappare il pass Hannes Zingerle, Nicolo Colombi, Stefano Baruffaldi, Andrea Ballerin, Davide Da Villa, Francesco Gori, Patrick Van Loon, Matthias Steinmair, Matteo Franzoso, Francesco Sorio, Federico Vietti, Damian Hell, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Tra le donne, è Aline Danioth a imporsi: la talentuosissima elvetica, oro in combinata ai Mondiali juniores 2016, precede l'andorrana Mireia Gutierrez, al secondo podio della carriera nel circuito. Terza piazza per una Magdalena Fjaellstroem in ottima forma, davanti all'austriaca Katharina Truppe.  Le tre azzurre approdate alla gara finale, ovvero Michela Azzola, Nicole Agnelli e Martina Peterlini, cedono al primo turno e sono dunque classificate al 17/o posto, risultato comunque positivo per la ventenne trentina che si sta confermando su buoni livelli. Eliminate al mattino Martin Perruchon, Vivien Insam, Giulia Lorini, Sara Dellantonio, Lara Della Mea, Celina Haller, Petra Smaldore, Francesca Fanti, Carola Gardano, Giulia Di Francesco, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Laura Steinmair, ... (continua)

[ 13/12/2017 ] - Obereggen: Vidovic a segno, Liberatore ottimo 8/o
La grande classica di Obereggen, irrinunciabile appuntamento della Coppa Europa maschile col suo slalom speciale, premia Matej Vidovic: il ventiquattrenne croato vince la sua terza gara nel circuito continentale col tempo complessivo di 1:46.76, amministrando nella seconda manche il vantaggio conseguito nella prima.Diciassette centesimi più indietro troviamo l'austriaco Marc Digruber alla piazza d'onore, quindi il francese Clement Noel completa il podio a 34/100: alle sue spalle, ecco lo svizzero Ramon Zenhaeusern e l'austriaco Johannes Strolz.Dei venti azzurri al via, il migliore al traguardo è Federico Liberatore: strepitosa seconda manche del poliziotto fassano, fortunato a partire come primo nella seconda discesa grazie all'abbandono del tedesco David Ketterer (altrimenti Liberatore sarebbe partito 31/o), ma bravissimo a strappare di gran lunga il miglior tempo parziale, sino a chiudere all'8/o posto conclusivo. Nel suo caso, si tratta del miglior risultato in carriera.Riccardo Tonetti e Cristian Deville terminano poco distanti, rispettivamente in 12/a e 13/a piazza, con Tommaso Sala 18/o e Fabian Bacher 25/o. Lontano dai trenta Francesco Gori, non al traguardo tutti gli altri, ovvero Davide Da Villa, Alex Vinatzer, Lorenzo Moschini, Giuliano Razzoli, Andrea Testa, Alex Hofer, Matteo Franzoso, Hannes Zingerle, Alberto Blengini, Francesco Sorio, Andrea Ballerin, Nicola Rota, Nicolò Colombi e Simon Maurberger. Ricordiamo che, invece, Giordano Ronci non è stato della partita a causa del mal di schiena.Giovedì e venerdì, sbarca in Italia anche la Coppa Europa femminile con i due giganti di Andalo: uomini di nuovo in pista sabato, insieme alle ragazze, col classico parallelo di Plan de Corones. (continua)

[ 12/12/2017 ] - I 20 Azzurri e 20 Azzurre per la Coppa Europa
Contemporaneamente alla Coppa del Mondo, anche il circuito di Coppa Europa approda questa settimana in Italia per numerosi appuntamenti. Si comincia in campo maschile a Obereggen, dove mercoledì 13 dicembre si disputa uno slalom maschile (prima manche ore 9.45, seconda alle 12.45 con diretta su Raisport) al quale prenderanno parte numerosi azzurri, fra cui alcuni di Coppa del mondo che prepareranno la gara di Madonna di Campiglio del 22 dicembre: fra questi Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e Tommaso Sala, che si accompagneranno a Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Alberto Blengini, Davide Da Villa, Francesco Gori, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Lorenzo Moschini, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Andrea Testa, Nicolò Colombi, Nicola Rota e Francesco Sosio.Ad Andalo, in Trentino, sono invece in programma due giganti femminili giovedì 14 e venerdì 15 dicembre, nei quali saranno presenti Sara Alemand, Luisa Bertani, Veronika Calati, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Sara Dellantonio, Valentina Eydallin, Francesca Fanti, Jasmine Fiorano, Ilaria Ghisalberti, Marta Giunti, Celina Haller, Vivien Insam, Miriam Kirchler, Roberta Melesi, Roberta Midali, Sofia Pizzato, Elisa Platino, Elena Sandulli e Giulia Tintorri.Sabato 16 sarà invece il turno dello slalom parallelo maschile di Kronplatz, con le qualificazioni a partire dalle ore 9 e la fase a eliminazione diretta prevista per le ore 15.30.La fase decisiva sarà trasmessa per la prima volta live streaming su www.fisi.org, attraverso la piattaforma di FISI TV. Chiusura lunedì 18 dicembre con lo slalom maschile di Pozza di Fassa.(da fisi.org) (continua)

[ 09/12/2017 ] - CE Trysil: Italia, manca solo la vittoria
Tre azzurri nelle prime sei posizioni: è questo il notevole risultato che giunge da Trysil, dove è andato in scena il secondo gigante consecutivo di Coppa Europa.Se infatti la vittoria è appannaggio, come ieri, dell'austriaco Johannes Strolz, che chiude in 2:24.05, alla piazza d'onore c'è anche oggi un azzurro: non è Simon Maurberger, ieri secondo e oggi 14/0, ma un sorprendente Alex Hofer. Già sesto ieri, il 23enne delle Fiamme Gialle si migliora ulteriormente andando a completare un vero exploit, che lo vede chiudere a 25/100 dal vincitore. Sul podio spazio anche per l'elvetico Sandro Jenal, ma poi c'è ancora tanta Italia: quarto, infatti, Alex Zingerle (che ci auguriamo di poter rivedere presto in Coppa del Mondo sui livelli espressi ormai tre stagioni fa), sesto un Giulio Bosca al miglior risultato di sempre nel circuito continentale. Tra i due si inserisce solamente l'austriaco Dominik Raschner.Detto di Maurberger, per quanto riguarda gli altri azzurri si segnalano i piazzamenti a punti di Hannes Zingerle (25/o), Daniele Sorio (27/o) e Giulio Zuccarini (28/o): fuori dai trenta Alex Vinatzer e Florian Schieder. La Coppa Europa maschile fa ora tappa in Italia per i consueti appuntamenti di Obereggen, Plan de Corones e Val di Fassa. (continua)

[ 08/12/2017 ] - CE: Maurberger sfiora il successo a Trysil
Quarto podio della carriera in Coppa Europa per Simon Maurberger, che nel gigante di Trysil conquista un importante secondo posto: meglio di lui solo l'austriaco Johannes Strolz, letteralmente padrone della gara chiusa in 2:22.78, ovvero 1.18 meglio del ventitreenne della Valle Aurina. Per Strolz è il primo successo in assoluto nel circuito continentale, per Maurberger, invece, la conferma di una buona condizione già espressa nel circuito Nord-Americano a novembre e nelle prime gare di slalom della challenge europea. Con loro sul podio ci va il francese Thibaut Favrot, quindi il sorprendente austriaco Dominik Raschner e l'elvetico Sandro Jenal occupano la quarta e la quinta posizione.Top five da cui è escluso per una manciata di centesimi un brillantissimo Alex Hofer: pettorale numero 42, il finanziere di Castelrotto centra di gran lunga il miglior risultato in carriera con l'ottimo sesto posto odierno. Ma gli azzurri nei primi dieci sono tre, perché al nono posto troviamo infatti Giulio Bosca: buoni segnali anche da Alex Zingerle, quest'oggi 13/o, dal ventenne Giulio Zuccarini (20/o col pettorale 44) e da un redivivo Daniele Sorio in 22/a piazza. In una giornata senz'altro soddisfacente per la formazione di Alexander Prosch, la squadra azzurra fa registrare i piazzamenti fuori dai trenta per Hannes Zingerle, Florian Schieder e Alex Vinatzer, mentre Federico Liberatore non porta a termine la seconda manche.Domani, stessa pista e stessa gara con la selezione tricolore che andrà dunque a caccia di conferme. (continua)

[ 06/12/2017 ] - Coppa Europa: Sala 5/o in slalom
Ancora festa svizzera nell'ultimo dei due slalom di Fjaetervaalen, che hanno inaugurato in Svezia la stagione maschile di Coppa Europa. Dopo la tripletta di ieri, infatti, i rossocrociati possono esultare per il successo di Marc Rochat, alla prima affermazione della carriera nel circuito continentale.1:45.49 il tempo complessivo del 25enne di Crans Montana, che con una strepitosa seconda manche annichilisce la concorrenza: il francese Robin Buffet paga infatti un secondo e trentotto centesimi, mentre il tedesco Dominik Stehle è terzo a 1.47. Un solo centesimo priva del podio il vincitore di ieri, ovvero Ramon Zenhaeusern, mentre due decimi dietro c'è un brillante Tommaso Sala, che migliora sensibilmente la decima piazza di "gara uno" andando così a centrare un risultato molto positivo.Segnali decisamente incoraggianti da Simon Maurberger, proprio decimo nonostante il pettorale numero 40: per il carabiniere altoatesino si tratta del miglior piazzamento della carriera tra i paletti stretti. Poco più indietro Federico Liberatore, 12/o al traguardo, e la giornata senz'altro buona per la spedizione azzurra si completa con la 20/a piazza di Alex Vinatzer e la 22/a di Hannes Zingerle, entrambi partiti con un numero piuttosto alto. Lontano dai trenta Francesco Gori, ancora fuori Giuliano Razzoli così come Davide Da Villa, Giordano Ronci e Fabian Bacher. (continua)

[ 05/12/2017 ] - CE: tris Svizzera in slalom, Sala 10/o
Partenza a tinte rossocrociate per la Coppa Europa maschile: la Svizzera inanella infatti una notevolissima tripletta nel primo dei due slalom di Fjaetervaaen, con Ramon Zenhauesern che in 1:45.81 va a precedere i connazionali Reto Schmidiger e Marc Rochat rispettivamente di 65 e 67 centesimi.Non si tratta certo di atleti alle prime armi nel circuito continentale (sono tutti e tre venticinquenni), ma una prestazione del genere lascia comunque un ottimo viatico alla nazionale elvetica. Giù dal podio i due francesi Clement Noel e Robin Buffet.Per l'Italia la challenge europea si apre col decimo posto di un Tommaso Sala che, dopo la prima manche, poteva realisticamente ambire a qualcosa di più: quindicesimo, invece, un Fabian Bacher chiamato ad importanti conferme in questa stagione. Un paio di punti per Simon Maurberger (29/o), mentre il resto della spedizione tricolore deraglia nelle due manche: fuori gara, infatti, Davide Da Villa, Francesco Gori, Alex Vinatzer, Giordano Ronci, Hannes Zingerle e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 24/11/2017 ] - Slalomisti e Gruppo C in allenamento a Pfelders
Pfelders, località altoatesina a due passi da Moso, in Val Passiria, ha ospitato nei giorni scorsi alcune gare FIS e sarà teatro, da lunedì 27 a giovedì 30, di un allenamento degli slalomisti azzurri.Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Cristian Deville. Presenti anche gli allenatori Daniele Simoncelli e lo skiman Patrick Merlo.Presente anche la squadra giovanile di slalom femminile: convocate Francesca Fanti, Celina Haller Giulia Lorini e Marta Rossetti. A seguire gli allenamenti delle azzurre ci saranno gli allenatori Michel Davare, Fabrizio Martin e Davide Poncet.Nella stessa località, fino a domani, sono presenti anche i ragazzi del gruppo giovanile maschile guidati da Simone Stiletto: Alberto Blengini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling (che però ha interrotto in anticipo il raduno), Lorenzo Moschini, Luca Taranzano, Giulio Zuccarini e Alex Vinatzer, seguiti dai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati ed Enrico Vicenzi. (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: Neureuther torna a vincere, Moelgg 9/o
Con due manche solide, esperienza e ottima strategia il tedesco Felix Neureuther vince lo slalom di Levi, prima gara della stagione 2017/2018, cogliendo la 13/a vittoria in carriera (era già il tedesco più vincente di sempre), vittoria che mancava dallo slalom nipponico di Yuzawa Naeba del febbraio 2017.Il neopapà di Matilda ha superato il norvegese Kristoffersen sciando in progressione fino al muro, al termine del quale aveva oltre 4 decimi di vantaggio, diventati 37 centesimi sul traguardo.Ma il tedesco fruisce anche di un gran regalo: il britannico Ryding, in testa al termine della prima manche con una prova fantastica, arriva all'ingresso del muro con mezzo secondo sul tedesco, sciando perfettamente fino a quel punto, ma uscendo poi a metà del tratto più ripido tradito dal bordo interno di una buca. Peccato, perchè dopo il podio di Kitz dello scorso anno (anche in quel caso era in testa dopo la prima), Dave era pronto per cogliere il primo - storico - successo di un atleta britannico in Coppa del Mondo.Con Neureuther e Kristoffersen ne approfitta anche lo svedese Mattias Hargin, ottimo terzo a 45 centesimi, di nuovo sul podio dopo due anni e mezzo.C'è tanta Svizzera nella top10, e più in generale nella classifica finale, ed è frutto del gran lavoro di ricostruzione fatto dagli elvetici, che erano quasi spariti da questa specialità e che in questa gara sono al vertice con 185 punti, loro miglior gara negli ultimi 20 anni: ai piedi del podio si fermano Luca Aerni e Daniel Yule, al miglior risultato in carriera, staccati di +0.54, e a +0.71 c'è il talento Loic Meillard, pettorale 35, 14 posizioni recuperate dalla prima, entrato per la seconda volta nei top10.E ancora Schmidiger 10/a con il pettorale 37, e punti per Rochat (19/o) e Zenhaeusern 24/o.Il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o a +0.90: lontano meno di mezzo secondo dal podio di un anno fa, risultato che poteva essere migliore di una-due posizioni senza un errore nel tratto finale della manche ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: comanda Ryding dopo la prima.Moelgg 15/o
Parte ufficialmente la Coppa del Mondo 2017/2018 con questa prima manche dello slalom di Levi, dopo la cancellazione di Soelden: tra i favoriti Neureuther e Kristoffersen, il britannico Ryding si mette davanti a tutti, superando il tedesco di 14 centesimi e il norvegese di 18, grazie ad un ottimo tratto finale. Sul muro il migliore è stato Neureuther, ma il britannico è stato bravo nei passaggi chiave, come sul dosso nell'ingresso del muro.Dopo il secondo posto di Kitz, Dave non è più una sorpresa ma certo forse non era atteso già così competitivo.Il quarto posto va a Marcel Hirscher, a +0.46, una performance che lascia a bocca aperta: dopo 6 settimane di gesso per la frattura del malleolo patita a metà agosto, Hirscher ha ripreso a sciare da pochissimo, eppure - apparentemente senza troppo forzare - è lì vicinissimo ai migliori.Completano la top10 Andre Myhrer (+0.54), 6/o Marco Schwarz a +0.62, 7/o Sebastian Solevaag a +0.67, 8/o Micheal Matt a +0.68, 9/o Leif Kristian Haugen a +0.70, 10/o Daniel Yule a +0.72Gara in salita per gli Azzurri dopo i primi 30: Manfred Moelgg 15/o a +0.84, con un evidente errore dopo il secondo intermedio, Stefano Gross 23/o a +1.24. Il fassano scia bene sul muro ma accusa troppo nella parte in alto, con mezzo secondo già dopo i primi 12 di gara; Giuliano Razzoli scia discretamente in alto e in fondo ma perde tantissimo sul muro, chiudendo la prima manche 27/o a +1.86 e dunque a rischio qualifica. Un problema per il 'Razzo di Minozzo' perchè scivolare fuori dai top30 della WCSL significa avere pettorali sempre più proibitivi nelle prossime gare.Patrick Thaler scivola fuori sul muro, viaggiava con mezzo secondo di ritardo al secondo intermedio. Devono ancora scendere: Sala #41, Tonetti #67, Maurberger #69, Vinatzer #80.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 11/11/2017 ] - Hirscher, Neureuther e Moelgg all'attacco di Levi
Marcel Hirscher torna a gareggiare dopo l'infortunio: sembra questo il tema più importante della prima manche dello slalom di domani sulla Black Levi, che darà anche il via ufficiale alla stagione maschile, dopo la cancellazione del gigante inaugurale di Soelden.Il campione austriaco ha già vinto 2 volte nella località lappone, come il francese JB Grande, ma è di gran lunga quello che ha conquistato più punti - 365 in 5 risultati utili.Oltre ad Hirscher - 6 coppe in bacheca costringono a considerarlo sempre un favorito - ci sono Henrik Kristoffersen (vincitore nel 2014, il più giovane a riuscirsi) e Felix Neureuther che vogliono cominciare la stagione olimpica con il piede giusto.Attenzione anche al ritorno di Fritz Dopfer dopo la frattura alla tibia che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione, agli svedesi Myhrer e Hargin, e al nostro Manfred Moelgg, che un anno fa salì sul podio cominciando al meglio la sua stagione."Quest'anno ho provato ad alzare ulteriormente l'asticella - racconta il 35enne finanziere di San Vigilio di Marebbe alla FISI -, sono migliorato ancora un po'. Non sappiamo le condizioni reali di tanti favoriti fra cui Kristoffersen e Hirscher, ci sono 10-15 atleti che possono puntare ogni gara al podio. L'importante è continuare ad allenarsi con costanza, concentrarsi su se stessi e presentarsi al cancelletto con la voglia di stare davanti agli avversari".Stefano Gross, secondo a Kranjska Gora e terzo a Madonna di Campiglio l'anno passato, si presenta fiducioso: "Sono contento perchè è stata una preparazione estiva positiva, finalmente sono riuscito ad allenarmi senza dolori alla schiena e mi presento senza alcun problema, con l'obiettivo di spingere al massimo".  Domani - prima manche ore 10, seconda alle ore 13 - saranno otto gli azzurri al via della competizione: oltre a Gross e Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e l'esordiente Alex Vinatzer.       (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: Curtoni torna ad allenarsi
(da fisi.org) Si va completando la rifinitura delle azzurre che prenderanno parte sabato 11 novembre al primo slalom stagionale di Coppa del mondo sulla pista Black Levi (prima manche ore 10, seconda alle 13 con diretta tv su Raisport ed Eurosport). Il quintetto composto da Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Sosio e Roberta Midali sta trovando neve bagnata a causa delle temperature che non scendono sotto i -2°, condizioni che dovrebbero rimanere anche per la gara.Buone notizie arrivano da Curtoni, la quale si era vista costretta a rallentare il ritmo nei giorni scorsi a causa di un indolenzimento alla schiena. La valtellinese ha compiuto tre giri senza forzare e appare in recupero.Costazza, al via della coppa per la quattordicesima stagione, è l'unica italiana presente al momento in primo gruppo: "Solamente con la sciata in pista di venerdì capiremo le reali condizioni del tracciato - racconta la 34enne poliziotta trentina -, la neve sta cedendo abbastanza, speriamo che sabato sia un attimo più dura anche se è stata barrata. E' sempre strano ripartire qui a Levi, si tratta di un pendio facile perchè non presenta particolari pendenze ma difficile allo stesso tempo, nel pezzo iniziale bisogna sempre spingere al massimo per non accumulare ritardi nella zona del muro".In arrivo a Levi nella giornata odierna sono anche gli slalomisti, che hanno sciato questa settimana a Kabdalis, in Svezia, distante quattro ore di macchina. La loro gara è in programma domenica 12 novembre, gareggeranno: Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e l'esordiente assoluto Alex Vinatzer, diciottenne carabiniere di Selva Val Gardena.   (continua)

[ 07/11/2017 ] - Levi: Simoncelli e Pfeifer i tracciatori
A Levi è tutto pronto per il primo slalom stagionale, in programma sabato e domenica prossimi nella località lappone.La FIS, seguendo le nuove regole, ha annunciato i tracciatori per le manche: l'allenatore azzurro Gianluca Rulfi traccerà la prima manche dello slalom femminile, con Alois Prenn - per la Svizzera - che si occuperà della seconda.Aggiornamento: le indicazioni FIS sono probabilmente errate e si riferiscono a Soelden.Aggiornamento 8/11: la FIS ha corretto la comunicazione indicando i tracciatori per lo slalom femminile: Hannes Zoechling (Austria) e Denis Steharnik (Slovenia).Tra gli uomini Daniele Simoncelli disegnerà la prima manche: finora aveva tracciato solo uno slalom, quello delle Finali di Aspen della scorsa stagione. Come noto saranno in gara Thaler, Moelgg, Gross, Razzoli, Sala, Maurberger, Tonetti e Vinatzer.La manche decisiva sarà a cura del coach degli austriaci Marko Pfeifer, che ha già tracciato 6 volte nelle ultime 3 stagioni; l'ultima volta - scrive la FIS - è stata a Wengen 2017, con Marcel Hirscher miglior tempo nella seconda manche e secondo tempo finale alle spalle di Kristoffersen.Lo scorso anno vinse Marcel Hirscher, la cui partecipazione allo slalom è ancora in forte dubbio, davanti a Michael Matt e al nostro Manfred Moelgg. (continua)

[ 02/11/2017 ] - 8 azzurri per lo slalom di Levi.Esordio Vinatzer
Arrivata la luce verde per lo slalom di Levi, primo appuntamento stagionale con i rapid gates, in programma sabato 11 e domenica 12 nella località Lappone, il capo allenatore Max Carca ha diramato le convocazioni ufficiali.Saranno in gara: Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.Per Vinatzer, 18enne carabiniere di Selva Val Gardena, è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo; è stato 4/o in slalom ai Mondiali Jr di Are lo scorso marzo, nonchè oro agli European Youth Olympic Festival, ed è il n.1 al mondo nelle liste FIS di slalom tra i classe 1999, con 14.65 punti FIS.A Levi gli Azzurri vantano due podi, con Rocca nel 2006 e con Moelgg un anno fa; il veterano è Thaler con 8 partecipazioni, ed è anche quello che ha conquistato più punti (150) con 5 risultati utili.Il gruppo è in partenza per Kabdalis, Svezia, dove si allenerà fino a giovedì 9 novembre, per poi trasferirsi a Levi. (continua)

[ 20/09/2017 ] - Stuffer, Delago & co: Val Gardena's got talent
La Val Gardena sostiene i "suoi" giovani atleti: nasce il programma "Val Gardena's got talent"Anche quest'anno la Val Gardena ha scelto di sponsorizzare gli atleti e le atlete della valle, a cominciare dalla veterana, la discesista azzurra Verena Stuffer, affiancata da molte giovani promesse dello sci. Il piano di sponsorizzazione, infatti, prevede una sezione chiamata "New Talent", dedicata proprio ai nuovi talenti del panorama sciistico gardenese, che faranno parte della formazione dello sci alpino femminile e maschile nella stagione 2017/2018. Verena Stuffer - Originaria di S.Cristina, classe 1984, Verena fa parte delle squadre nazionali dal 2002 e gareggia in CdM nelle discipline veloci (nel 2014 è arrivata 4/a nel superg di Cortina d'Ampezzo). Ha partecipato alle Olimpiadi di Sochi 2014 e ai Mondiali di St.Moritz 2017."Ho iniziato a sciare a 3 anni e mezzo al Monte Pana - dice Verena - avevo la pista davanti a casa: ho imparato da mio padre, maestro di sci, e dai miei fratelli maggiori. Quando ho iniziato ad andare a scuola, appena rientravo mettevo gli sci e passavo tutto il pomeriggio sulle piste, con mia madre che mi guardava dalla finestra per controllare che non mi allontanassi troppo." Nicol Delago - Classe 1996, Nicole ha debuttato in Coppa Europa nel 2014 e in Coppa del Mondo nel 2015: dalla scorsa stagione fa parte della squadra nazionale ed è risultata 4/a in classifica di discesa di CE. Ama andare in bici, arrampicare, giocare a beach volley e i piatti preparati dalla nonna come i canederli allo speck e il Kaiserschmarren.Ecco Nicol: "Ho iniziato a sciare a 2 anni sul Monte Pana con mio papà, che mi ha trasmesso la passione per questo sport. Lo sci per me è una scuola di vita. Consiglio a tutti di vedere prima o poi un tramonto o un'alba sulla Gran Cir, di fare il giro del Sassolungo o raggiungerne la cima, di fare il Sellaronda anche d'estate in mountain bike. La mia pista preferita è la Saslong" Nadia Delago - Classe 1997, Nadia fa parte del ... (continua)

[ 17/08/2017 ] - Gruppo Coppa Europa a Saas Fee
(da fisi.org) Via libera alla squadra di Coppa Europa maschile per un super raduno a Saas Fee, Svizzera, di recente imbiancata da una quarantina di centimetri di neve fresca.I primi a radunarsi nella stazione svizzera, a partire da questa sera (giovedì 17), saranno i velocisti, mentre i compagni di squadra delle prove tecniche stanno ultimando un ritiro indoor ad Amneville.Quindi, anche questi ultimi si sposteranno a Saas Fee per proseguire il training.Del primo gruppo fanno parte: Giulio Bosca, Matteo De Vettori, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Florian Schieder e Alex Zingerle.Saranno quindi raggiunti venerdì sera da: Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Staff tecnico al completo sotto la guida di Alex Prosch. Ci saranno Eros Belingheri, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Franz Fassin, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Il periodo di convocazione è previsto fino al 29 agosto.Anche le ragazze del gruppo polivalenti di Coppa Europa saranno a Saas Fee da sabato al 27 agosto per un allenamento intensivo, sulle stesse nevi sulle quali si alleneranno anche i colleghi maschi.le convocate sono: Luisa Bertani, Nadia Delago, Lara della Mea, Jole Galli, Marta Giunti, Roberta Melesi, Martina Perruchon, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Carlotta Saracco.L'allenamento sarà guidato da Heini Pfitscher, coadiuvato da Alberto Arioli, Daniel Dorigo, Philipp Karbon, Davide Marchetti e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 12/07/2017 ] - Gruppo Coppa Europa tra Stelvio e 2 Alpes dal 16
(da fisi.org) Tocca alla squadra maschile di Coppa Europa occupare le piste dello Stelvio dal 16 al 21 luglio, per un mix di allenamento tra prove tecniche e velocità.Sotto la guida di Alex Prosch, coadiuvato da Franz Fassin, Giuseppe Butelli ed Eros Belingheri, saranno impegnati nel training sei atleti: Matteo De Vettori, Giulio Bosca, Florian Schieder, Alexander Prast, Nicolò Molteni e Alex Zingerle.Gli altri azzurrini del gruppo discipline tecniche saranno, invece, nello stesso periodo, a Les Deux Alpes. Si tratta di Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. Saranno guidati da Prosch (che si sposterà il 19 nella località francese), Enea Bortoluz, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Prosegue il recupero di Giovanni Borsotti, che sarà allo Stelvio da questa sera e fino a domani, per un allenamento personalizzato con Devid Salvadori e Stefano Costazza. (continua)

[ 25/06/2017 ] - Gruppo Coppa Europa: da lunedì al lavoro a 2 Alpes
Da domani, lunedì 26 giugno, fino a sabato 1 luglio, il gruppo Coppa Europa maschile, sarà impegnato nella località francese di Les Deux Alpes.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Giulio Bosca, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Alexander Prast, Giordano Ronci, Nicolò Molteni, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer, Alex Zingerle, Hannes Zingerle con l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Roberto Saracco e Luca Vuerich e sarà presente per qualche giorno anche il capo allenatore Max Carca. (continua)

[ 31/05/2017 ] - Gruppo CE: atletica al Eracle Sports Center
(da fisi.org) E' in pieno svolgimento il raduno della squadra maschile di Coppa Europa che, dopo avere effettuato i test fisici in programma allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona, si è spostata nella vicina Como per svolgere una prima parte della preparazione atletica che si concluderà venerdì 2 giugno presso la struttura dell'"Eracle Sports Center".Sono quattordici gli atleti convocati, ospiti dell'Hotel Cruise: Matteo De Vettori, Alexander Prast, Andrea Squassino, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Alex Vinatzer, Florian Schieder, Federico Liberatore, Nicolò Molteni, Matteo Canins e Davide Da Villa, a cui si aggiunge Simon Maurberger del gruppo 2 di Coppa del Mondo delle discipline tecniche.Con loro si stanno alternando l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortuloz, Giuseppe Butelli e Roberto Saracco. (continua)

[ 24/05/2017 ] - Gruppo Coppa Europa ai test Mapei.Borsotti OK
(da fisi.org) Riprende a pieno ritmo l'attività delle squadre di Coppa Europa. Il team maschile lavorerà a rotazione presso la sede dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) fra lunedì 29 maggio e venerdì 2 giugno con Matteo De Vettori, Alexander Prast, Andrea Squassino, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Alex Vinatzer, Florian Schieder, Federico Liberatore, Nicolò Molteni e Davide Da Villa, a cui si aggiunge Simon Maurberger del gruppo 2 di Coppa del Mondo delle discipline tecniche. Con loro si alterneranno l'allenatore responsabile Alexander Prosch e gli allenatori Enea Bortuloz, Giuseppe Butelli e Roberto Saracco.Allo Sport Service Mapei saranno presenti anche le donne nel periodo che va da lunedì 29 maggio a domenica 4 giugno e che prevede anche un allenamento atletico a Como.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Jasmine Fiorano, Luisa Bertani, Jole Galli, Roberta Melesi, Carlotta Saracco, Lara Della Mea, Vivien Insam, Elena Dolmen, Martina Perruchon, Teresa Runggaldier e Nadia Delago con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e i tecnici Davide Marchetti e Daniel Dorigo.Nel frattempo continua il periodo di riabilitazione di Giovanni Borsotti, lo sfortunato carabiniere piemontese, reduce da due gravi infortuni al ginocchio negli ultimi anni, lavora progressivamente per tornare al 100% fisicamente e giovedì 25 maggio sarà a Brescia insieme all'allenatore Andrea Viano per un giorno di test atletici.  (continua)

[ 18/05/2017 ] - Milano: la FISI presenta il Pianeta Giovani Sanofi
(da fisi.org) E’ stato presentato ufficialmente oggi a Milano il nuovo progetto Pianeta Giovani Sanofi patrocinato dall'azienda farmaceutica già fornitore ufficiale FISI. Il Progetto ha l’obiettivo di supportare l'attività agonistica giovanile di più discipline federali.Insieme al Presidente FISI, Flavio Roda, il General Manager della Business Unit General Medicines  Sanofi e Amministratore Delegato di Zentiva in Italia Marco Grespigna, ha illustrato le linee guida del nuovo progetto che consentirà ai talenti delle Nazionali giovanili di crescere su basi tecniche altamente professionali e con tutto il supporto necessario allo sviluppo agonistico e professionale.Durante la presentazione di Pianeta Giovani, sono stati consegnati ai rappresentanti dei team, i nuovi pulmini con una grafica nuova e studiata ad hoc per i giovani atleti, che renderanno più agevoli gli spostamenti delle diverse squadre fra le sedi di allenamento e gli appuntamenti di gara. Un primo, tangibile segno dell’impegno dell’azienda farmaceutica nei confronti dei ragazzi.Ed ecco gli atleti del Pianeta Giovani Sanofi:Sci AlpinoSettore femminile: Laura Pirovano, Nadia Delago, Lara Della Mea, Elena Dolmen, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Carlotta Saracco, Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Settore maschile: Alex Vinatzer, Nicolò Molteni, Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.BiathlonPatrick Braunhofer, Simon Leitgeb, Peter Tumler, Daniele Cappellari, Cedric Christille, Kevin Gontel, Michael Durand, Mattia Nicase, Michela Carrara, Irene Lardschneider, Samuela Comola e Eleonora Fauner.FondoCristina Pittin, Martina Bellini, Chiara De Zolt, Alessia De Zolt, Noemi Glarey, Martin Coradazzi, Giovanni Cola, Luca Del Fabbro, Davide Graz, Stefano Dellagiacoma, Simone Da Prà, Lorenzo Romano, Francesca Franchi e Anna ... (continua)

[ 14/05/2017 ] - Squadre FISI maschili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Cominciamo con i quadri tecnici: già dallo scorso dicembre il posto di Steve Locher è in mano a Stefano Costazza, ora 'ufficialmente' responsabile degli slalomgigantisti. Ghidoni rimane a capo velocità, mentre per il terzo anno Max Carca è il 'capo allenatore'.Quattro atleti (De Aliprandini, Eisath, Gross, Moelgg) in 'gruppo 1' ovvero con lo 'status' più alto per la squadra nazionale, ma che non rappresenta una divisione per i programmi di allenamento e di lavoro.Rispetto allo scorso anno il gruppo1+2 è sostanzialmente immutato con la sola uscita di Ballerin che passa al gruppo "Interesse Nazionale".Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, non solo il più anziano azzurro e unico nato negli anni '70, ma anche il veterano di tutto il Circo Bianco, e l'unico rimasto nato prima del 1980 insieme a Julien Lizeroux.Nella velocità solo Fill, Innerhofer e Paris sono in gruppo1; rispetto allo scorso anno i velocisti guadagnano Guglielmo Bosca (dal gruppo 'Giovani' ovvero Coppa Europa) e Werner Heel (dal gruppo Interesse Nazionale)Nello stesso gruppo rimane Fabian Bacher ed entra Davide Cazzaniga (dagli 'Osservati'), mentre Nicolò Cerbo e Federico Paini non trovano più spazio in squadra nazionale. Con un post su facebook Cerbo ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Il gruppo "Giovani GS/SG/DH e SL" viene ricomposto nei gruppi "Coppa Europa tecniche e veloci" e, separatamente, gruppo 'Junior', agli ordini di Simone Stiletto. Il tecnico di Tambre, da tanti anni alla guida del Comitato Alpi Centrali, assume la guida della 'nazionale C' al posto di Ivan Nicco.Squassino entra nel gruppo Coppa Europa dagli Osservati, come Vinatzer (è anche il più giovane, classe 1999); ci entra anche Molteni (SC Lecco), cresciuto nel Comitato Alpi Centrali e vincitore del GP Italia ... (continua)

[ 26/03/2017 ] - Assoluti 2017: Giulio Bosca campione di gigante
Seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti 2017 all'Alpe Lusia: nel gigante maschile ha vinto il titolo Giulio Giovanni Bosca, classe 1990 dell'Esercito; a inizio febbraio Giulio aveva vinto l'oro in gigante alle Universiadi di Almaty.La gara, organizzata dallo Sci Club 2000, si è corsa sulla pista 'Mediolanum', la stessa usata ieri dalle ragazze, con manche alle 9 e alle 12 tracciate rispettivamente da Stefano Costazza e Alexander Prosh.Bosca ero terzo dopo la prima frazione, alle spalle di Manfred Moelgg e Roberto Nani, ma nella seconda manche ha recuperato chiudendo in 2:24.98, davanti ad Andrea Ballerin (+0.20, Fiamme Oro) e Manfred Moelgg (+0.68), che ha sbagliato all'inizio della seconda manche."Era un po' che avevo questo colpo in canna - commenta Giulio Bosca - stavo facendo bene da qualche tempo, ma solo pezzi di manche, oggi ho messo insieme tutto...Fantastico farlo in una occasione così. Fino ad oggi la mia stagione era da 5 e mezzo, ora diventa da 6 e mezzo. Bello aver conquistato la vittoria ad un campionato italiano. Ci voleva proprio, dopo un periodo nel quale non riuscivo a mettere insieme due manche per tanti motivi, a cominciare da continui problemi fisici. Dopo questa gara posso guardare al futuro con fiducia, è di buon auspicio per il prossimo anno.""Questo è un risultato importante che fa bene al morale dopo una stagione il cui bilancio non può che essere negativo - commenta Andrea Ballerin - Ero partito bene, ma poi mi sono un po' perso, tra una condizione che non arrivava e problemi fisici vari. La stagione non è stata bellissima ma ora dopo questo podio posso pensare positivo.""Eravamo tutti lì in pochi secondi e io mi sono giocato la vittoria all’inizio della seconda manche - dice Manfred Moelgg - Mi sono abbassato troppo e poi ho faticato a trovare la velocità. Mi sembrava di aver sciato abbastanza bene ma evidentemente non è bastato."Federico Liberatore e Roberto Nani, chiudono quarti parimerito con 3 decimi di distacco, seguono ... (continua)

[ 24/03/2017 ] - Assoluti Giovani: Hans Vaccari in SL, Giunti in GS
Giovedì, sulla pista altoatesina di San Valentino è stato assegnato il titolo italiano giovani di slalom maschile, vinto dal friulano Hans Vaccari (Centro Sportivo Carabinieri, Squadra C e cresciuto nel comitato FVG) con il tempo di 1:35.54, grazie sopratutto ad una gran prima manche. Secondo posto per il bresciano Lorenzo Moschini (Centro Sportivo Esercito), staccato di 63 centesimi, e al cuneese Alberto Blengini (Centro Sportivo Carabinieri), in ritardo di 72 centesimi.La gara assegnava pure il successo nella classifica del Gran Premio Italia giovani (riservata ai nati fra il 1996 e 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) e premia invece Alex Vinatzer (Carabinieri, classe 1999), quarto classificato ma davanti nell'occasione a Damian Hofer (ASV Ridnaun) e Francesco Gori (Ski Racing Camp), mentre lo stesso Vinatzer si impone anche nella classifica del Gran Premio Italia aspiranti (nati nel 1999 e 2000) su Damian Hofer e Tommaso Canclini (Sci Club Bormio), ventunesimo nella classifica di giornata. Pass azzurro anche per Francesco Gori, grazie alla classifica di specialità.A Maranza, nell'area sciistica Gitschberg, si è disputato invece il gigante femminile che assegnava il titolo italiano giovani. La gara FIS è stata vinta dallo slovena Andreja Slovar con il tempo di 1:46.41, ma Marta Giunti (classe 1997, Sci Club Riolunato), la milanese Luisa Bertani (Ski Racing Camp) e Vivien Insam (GS Fiamme Oro) che si sono classificati rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto della graduatoria finale si sono piazzate al primo, secondo e terzo posto nello scudetto tricolore. Quarto posto per Lara Della Mea, al comando dopo la prima manche.Lo stesso ordine d'arrivo è valido per la tappa del Gran Premio Italia giovani, riservato alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte delle squadre nazionali. Nella giornata odierna era prevista anche la gara valevole per il Gran Premio Italia aspiranti (nate nel 1999 e 2000) che ha visto il successo di Elena ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - CE: a Zurbriggen l'ultimo gigante e coppa
L'elvetico Elia Zurbriggen, figlio del grande Pirmin, ha vinto l'ultimo gigante del circuito di Coppa Europa sulla pista "Versciaco" di S.Candido, conquistando così il quarto sigillo nel circuito continentale.Elia, secondo dopo la prima manche, ha chiuso in 1:26.85, 48 centesimi meglio del finlandese Samu Torsti, leader della gara: il secondo posto era il risultato minimo necessario a Samu per sopravanzare il francese Sarazzin (impegnato nelle Finali di Aspen) in cima alla classifica generale, ma con questa vittoria Zurbriggen supera entrambi e vince la coppa di specialità, facendo il posto fisso per la prossima stagione.Dunque Zurbriggen-Torsti-Sarazzin è il podio finale della specialità, mentre il terzo gradino del podio della gara odierna è per l'austriaco Daniel Maier, staccato di 8 decimi.Ai piedi del podio parimerito l'elvetico Manuel Pleisch e il norvegese Marcus Monsen (+0.84).Appena fuori dai top10 il primo azzurro, Giulio Bosca a +1.52, nei top30 anche Alex Zingerle 19/o a +2.08, Hannes Zingerle 23/o a +2.83, Alessandro Brean 27/o a +3.47 ed Alex Hofer 28/o a +3.89.Non chiudono la prova Alex Vinatzer, Alexander Prast e Antonio Fantino.Domani lo slalom finale che chiude il circuito di Coppa Europa: Marc Digruber guida con 421 punti, davanti ad Haugen 399, entrambi impegnati ad Aspen. (continua)

[ 14/03/2017 ] - WCJ: rimpianto Italia in slalom
L’ultima giornata dei Mondiali juniores di Are riserva grandi rimpianti all’Italia. Nello slalom speciale maschile, infatti, Alex Vinatzer e Hans Vaccari chiudono rispettivamente in 4/a e 6/a posizione: due risultati che, da un lato, rappresentano una vera iniezione di fiducia nei confronti di una specialità dove sembravano mancare i ricambi, ma dall’altro, compresibilmente, danno adito a diverse recriminazioni, col ventenne friulano apparso veramente ad un passo dal podio già a metà gara e il giovanissimo altoatesino autore di una grande rimonta nella seconda manche.Alla fine festeggia l’austriaco Adrian Pertl, che in 1:37.64 va a precedere di 16/100 il norvegese Bjoern Brudevoll e di 62/100 il russo Stefan Efimov: un podio assolutamente non scontato alla viglia, da cui Vinatzer (pettorale 31) resta escluso per appena cinque centesimi, seguito dal tedesco Adrian Meisen (+0.92) e appunto da Vaccari (+1.01).Al traguardo anche l’altro azzurro Lorenzo Moschini, 13/o a poco più di 2’’: non terminano la gara Giulio Zuccarini e Francesco Gori. (continua)

[ 13/03/2017 ] - WCJ: Meillard bis in gigante, Italia indietro
Secondo titolo in pochi giorni e terzo della carriera per Loic Meillard ai Mondiali juniores in corso di svolgimento ad Are. Nell'anno in cui il giovane elvetico sta trovando regolarità anche in Coppa del Mondo, in gigante riesce a conquistare un altro oro che fa il paio con quello della combinata alpina, disciplina che lo vide in trionfo già due anni fa ad Hafjell.2:25.23 il tempo del rossocrociato, 57/100 meglio del norvegese Timon Haugan che aveva già sfiorato la medaglia proprio in combinata: bronzo al francese Victor Guillot (+0.88), col canadese James Crawford e il bulgaro Albert Popov, che sembrava vicinissimo ad uno storico podio a metà gara, a completare la top five.Giornata poco entusiasmante per l'Italia: al traguardo bisogna scorrere sino al 26/o posto di Alex Vinatzer, ad oltre 5'', per trovare il migliore azzurro, con Lorenzo Moschini 28/o e Francesco Gori 35/o, mentre Alexander Prast non ha completato la seconda manche. (continua)

[ 11/03/2017 ] - WCJ: Meillard a segno in combinata
Secondo titolo iridato in carriera per Loic Meillard tra gli junior: dopo aver primeggiato nella combinata alpina di Hafjell 2015, il talentuoso svizzero si conferma anche ad Are, dominando nettamente la gara odierna conclusa col tempo di 2:05.14.Dopo il quarto tempo nella prova veloce, Meillard ha definitivamente distanziato la concorrenza tra i rapid gates: 1.54 il distacco dello statunitense River Radamus che conquista comunque una prestigiosa medaglia d'argento, col tedesco Georg Hegele bronzo a 1.69. Semyel Bissig per la Svizzera e Timol Haugen per la Norvegia completano la top five, pur rimanendo a secco dei pregiati metalli.L'Italia non vive una giornata particolarmente esaltante, anche se Alexander Prast aveva fatto ben sperare nel primo round, salvo poi perdere parecchio terreno in slalom sino al 17/o posto finale a 2.69 dal vincitore. Gara diametralmente opposta, col 4/o crono tra i rapid gates, per Lorenzo Moschini alla fine 18/o; 33/o Giulio Zuccarini, molto più indietro Federico Simoni e Niccolò Molteni con Alex Vinatzer non al traguardo. (continua)

[ 09/03/2017 ] - Nils Alphand Campione jr in superg. Prast 9/o
Sestriere, 3 febbraio 1983: Luc Alphand vince l'oro in libera ai Mondiali Juniores;Are, 9 marzo 2017:  Nils Alphand (20 anni) vince l'oro in superg ai Mondiali Juniores.Buon sangue non mente, e 34 anni dopo uno dei tre figli del grande 'Lucho' (2 convocati in questi Mondiali) apre il medagliere francese vincendo il titolo in una gara giocata sul filo dei centesimi, in 1:17.91.Così Nils potrà partecipare alle Finali di Aspen settimana prossima, e indosare il suo primo pettorale in Coppa del Mondo.Argento per l'austriaco Raphael Haaser, staccato di un solo centesimo, brono per l'elvetico Semyel Bissig, a soli due centesimi. Rimangono ai piedi del podio il canadese Mulligan (+0.04) e il vincitore della libera di ieri Sam Morse (+0.08).Il primo azzurro è Alexander Prast, che ribadisce il buon feeling con la 'Olympia' dopo l'argento conquistato ieri, così l'altoatesino è 9/o a +0.38.Nicolò Molteni è 27/o, mentre è fuori dai top30 Lorenzo Moschini. Non chiudono Federico Simoni, Giulio Zuccarini e Alex Vinatzer.Miglior under 18 il norvegese Markus Nordgaard Fossland, in 1:18.58Domani riposo per gli uomini, che saranno impegnati sabato in combinata (superg+slalom) (continua)

[ 24/02/2017 ] - I 16 Azzurri per i Mondiali Junior di Are 2017
Anche la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali dei 16 azzurri che rappresenteranno l'Italia ai Mondiali Juniores di Sci Alpino in programma dal 6 marzo ad Are, in SveziaEcco le 8 donne: Delago Nicol, Pirovano Laura, Delago Nadia, Melesi Roberta, Pizzato Sofia, Perruchon Martina, Della Mea Lara, Lorenzi Lucrezia E gli 8 uomini: Prast Alexander, Vaccari Hans, Zuccarini Giulio, Vinatzer Alex, Simoni Federico, Moschini Lorenzo, Molteni Nicolò, Gori FrancescoUn anno fa a Sochi abbiamo conquistato 2 bronzi con Nicol Delago (discesa) e Verena Gasslitter (superg), mentre nel 2015  due ori con Henri Battilani (discesa) e Federica Sosio (superg). (continua)

[ 07/02/2017 ] - EYOF Erzurum: Quattro convocati nello sci alpino
Definita la squadra azzurra che prenderà parte alla 13/a edizione degli EYOF Invernali, il Festival olimpico della gioventù europea, in programma dal 11 al 18 febbraio a Erzurum, in Turchia.Sono previsti 832 ragazzi, nella fascia d'età che va dai 14 ai 18 anni, provenienti da 40 paesi, che si sfideranno in 9 discipline.Per l'Italia, il cui Capo Missione sarà Giampiero Pastore, sono convocati 10 atleti, 6 per la FISG (pattinaggio di figura e Short Track) e 4 per la FISI, tutti nello sci alpino.In particolare sono convocate Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito), Alex Vinatzer (Carabinieri), Giovanni Zazzaro (Chamolè) e Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito). Carlotta Saracco, cuneese classe 1999, scia per l'Equipe Limone. A 15 anni vince il premio Longines Future. Ai Giochi Giovanili del febbraio 2016 è 5/a in slalom, 7/a in combinata, 10/a in superg e gigante, mentre ai Nazionali juniores di S.Caterina, a marzo dello scorso anno, è argento in gigante alle spalle di Laura Pirovano, nonchè miglior Aspirante e terza in slalom (categoria Aspiranti). Nell'estate 2016 è inserita in squadra C. Ha esordito un anno fa in Coppa Europa, nel gigante del Sestriere chiudendo 42/a; a dicembre è stata 27/a in slalom ad Andalo. Lara Della Mea, classe 1999, tarvisiana del comitato FVG, in squadra C dalla scorsa estate. Nel marzo 2013 vince i CN Children in slalom e gigante a Campo Felice. Nel gennaio 2016 esordisce in Coppa Europa, in slalom a Goestling, è 5/a in gigante ai Nazionali giovani di S.Caterina, e 9/a agli Assoluti al Monte Pora. In questa stagione è andata a punti due volte, ed arrivata agli ottavi di finale in parallelo al Kronplatz. Gareggerà in gigante, slalom e Team Event (continua)

[ 12/01/2017 ] - CE: vittoria a tre a Zell am See, Sala 13/o
Una poltrona per tre nell'ultimo dei due slalom di Coppa Europa di Zell am See: sono infatti ben tre gli atleti che si suddivisono la vittoria eguagliandosi nel tempo di 1:46.99.Si tratta del salisburghese Thomas Hettegger, 23enne che centra il primo successo della carriera sulle nevi di casa: dell'altro austriaco Christian Hirschbuehl, già vincitore di una gara a Plan de Corones nel 2015; e infine di Leif Kristian Haugen, esperto norvegese a segno un paio di mesi fa nello speciale di Levi valido sempre per il circuito continentale.Clamorosamente, il tedesco Stefan Luitz e il croato Matej Vidovic - vincitore ieri - conquistano la 4/a e la 5/a piazza rispettivamente a 2 e 7 centesimi dal trio al comando, davvero un battito di ciglia soprattutto in una situazione tanto particolare. Per trovare l'Italia bisogna andare oltre la decima piazza: Tommaso Sala chiude infatti 13/o a poco meno di un secondo, mentre il 15/o posto di Federico Liberatore rappresenta un'importante conferma di continuità dopo la prestazione di ieri. Segue a ruota Fabian Bacher, 16/o, mentre poco più indietro c'è Giordano Ronci in 24/a posizione. Non qualificato tra i 60 Hannes Zingerle, out Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Davide Da Villa, Hans Vaccari e Andrea Ballerin.La Coppa Europa, condotta in classifica dal già citato Haugen, si sposta ora a Kitzbuehel dove lunedì prossimo andrà in scena una discesa libera. Quello stesso giorno gigante femminile per le ragazze, che si sono viste annullare il supergigante di Saalbach. (continua)

[ 10/01/2017 ] - Coppa Europa: Torsti a segno, Bosca 9/o
Prosegue il momento d'oro di Samu Torsti: il ragazzo finlandese, allenato da Alessandro Serra, ha infatti vinto il secondo gigante di Davos valido per la Coppa Europa, proseguendo così un filotto che lo ha visto ieri alla piazza d'onore e, sabato, 10/o in Coppa del Mondo ad Adelboden.Per il 25enne si tratta del secondo successo in carriera nel circuito: il suo 1:42.19 gli permette di infliggere 36/100 al norvegese Rasmus Windingstad, di nuovo sul podio, e 49/100 all'austriaco Marcel Mathis, che prova a risorgere dopo un paio di stagioni decisamente sotto tono. La top five è completata dall'elvetico Marco Odermatt e dal francese Cyprien Sarrazin.In casa Italia si registra la 9/a piazza di Giulio Bosca: nonostante il pettorale 38, il milanese con un'importante esperienza nei college americani centra la miglior performance della carriera, precedendo peraltro la vera sorpresa di giornata che è l'andorrano Joan Verdu, mai a punti prima d'ora. Positivo 15/o posto per un Alex Zingerle che appare in leggera crescita, poi troviamo Tommaso Sala 20/o, Roberto Nani 21/o e Andrea Ballerin 24/o. Oltre la trentesima posizione Alex Vinatzer, fuori gara Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger e Giulio Zuccarini. Domani e dopodomani saranno di scena gli slalomisti a Zell am See. (continua)

[ 09/01/2017 ] - CE: Norvegia gigante a Davos, Maurberger 6/o
Un sesto posto positivo, ma con un retrogusto senz'altro amaro per Simon Maurberger nel gigante di Coppa Europa disputato quest'oggi a Davos: l'atleta della Valle Aurina si trovava infatti in testa a metà gara, prima di un grave errore che gli ha impedito di conquistare almeno il podio. In ogni caso l'azzurrino conferma di essere sempre tra i big di una Coppa Europa che, tra le porte larghe, vede il dominio dei norvegesi: vittoria per Marcus Monsen, al secondo successo della carriera nel circuito, terzo posto per Rasmus Windingstad e quarto per Bjoernar Neteland. Nel mezzo solo Samu Torsti, che in barba al pettorale numero 40 conferma l'eccellente stato di forma già dimostrato sabato ad Adelboden, mentre la quinta piazza va al figlio d'arte Elia Zurbriggen.Per quanto riguarda gli altri italiani, Roberto Nani termina 14/o a poco più di un secondo dal vincitore, quindi Tommaso Sala e Giulio Bosca vanno a punti rispettivamente in 21/a e 24/a posizione. Fuori dai trenta Daniele Sorio e Hannes Zingerle, saltano nelle due manche Alex Zingerle, Andrea Ballerin e i debuttanti Giulio Zuccarini e Alex Vinatzer.Domani, sempre a Davos, spazio ad un altro gigante. (continua)

[ 31/12/2016 ] - Tommaso Sala è il nuovo Campione Italiano slalom
Tommaso Sala, pettorale n.1 e miglior crono nella prima manche, resiste al ritorno di Manfred Moelgg e vince lo slalom notturno sulla Aloch di Pozza di Fassa, valevole per il Campionato Italiano di Slalom, e dunque succede nell'albo d'oro a Patrick Thaler.Il brianzolo delle Fiamme Oro, recentemente sul podio di Coppa Europa nella stessa località, ha ben gestito le due manche in particolare nel tratto finale più pianeggiante e con maglie più strette, e per la prima volta si laurea campione della specialità."Avevo vinto titoli aspiranti e giovani - commenta Tommaso alla FISI -, ma l'emozione di un titolo assoluto è particolare. E' bello gareggiare contro i propri compagni di squadra di Coppa del mondo e arrivargli anche davanti. Sto sciando bene e ne sono consapevole e ora questo risultato mi dà ulteriori certezze anche per la Coppa del mondo. Prendo l'eredità da Thaler e così passiamo il titolo dal più vecchio al più giovane della squadra".Ottima seconda manche per il finanziere Manfred Moelgg (6/o dopo la prima), in particolare nella parte alta, dove arriva ad accumulare -1.20 sul leader provvisorio Giordano Ronci, 6/o nella classifica finale.Sul terzo gradino del podio sale Federico Liberatore (+0.52, Fiamme Oro) che parte nella seconda manche con 48 centesimi su Moelgg, sbaglia subito e scivola perdendo 8 decimi, ma poi si scatena sul finale spingendo al massimo ed arrivando a soli 8 centesimi dal marebbano. Felicissimo il poliziotto di Mezzin, fassano DOC, che ha esordito in CdM lo scorso gennaio a Schladming.Seguono in classifica Riccardo Tonetti 4/o a +1.03, Patrick Thaler (vincitore un anno fa) 5/o a +1.27, Giordano Ronci 6/o a +1.32, Hans Vaccari 7/o e Guglielmo Bosca 8/o.Vaccari vince il titolo Giovani davanti a Lorenzo Moschini e Alex Vinatzer. (continua)

[ 06/09/2016 ] - Allo Stelvio la prima stagionale degli osservati
(da Fisi.org) Si è concluso con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti il primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Sul ghiacciaio erano presenti Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins. Lo stage in questione rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale. "Sono stati quattro giorni di ottimo lavoro in slalom e gigante - ha dichiarato Lorenzi -. Le condizioni della neve erano ottime e pure il confronto fra tutti i presenti è risultato particolarmente efficace". (continua)

[ 31/08/2016 ] - Osservati Uomini al lavoro allo Stelvio
(da fisi.org) Primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli Osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, che saranno accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da ieri, martedì 30 agosto, fino a sabato 3 settembre undici atleti: si tratta di Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins.Lo stage rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale.   (continua)

[ 11/07/2016 ] - Stelvio: gli stage di lavoro del gruppo Osservati
(da fisi.org) Entra nel vivo in vista della prossima stagione l'attività degli Osservati proposta dalla FISI in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di stage di allenamento programmati nel periodo estivo e autunnale.La Direzione Agonistica Sci Alpino ha utilizzato i risultati del Gran Premio Italia juniores della passata stagione di competizioni quale criterio di selezione per le liste degli Osservati, condividendone i nomi con gli stessi Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari in sede di Commissione Giovani. Le liste sono da considerarsi aperte, in quanto la DASA si riserva la facoltà di inserire in qualsiasi momento altri nomi di ragazzi e ragazze che riterrà meritevoli di convocazione. Gli stage saranno organizzati dai tecnici della DASA in collaborazione con quelli dei Comitati Regionali e dei Gruppi Sportivi Militari e rappresenteranno l'occasione ideale per un confronto tecnico e una condivisione delle metodologie di allenamento nelle età giovanili e nelle singole specialità. I tecnici avranno la possibilità di conoscere e coinvolgere nelle attività federali gli atleti che non rientrano nelle squadre nazionali ma che, tuttavia, saranno meritori di attenzione per il prossimo futuro.Tutti gli stage del settore femminile si terranno al Passo dello Stelvio: si parte dal 26 al 29 luglio con particolare attenzione ai fondamenti delle specialità tecniche come slalom e gigante. Dal 19 al 22 settembre toccherà al secondo turno con gigante e discipline veloci, il terzo e ultimo turno (solamente per lo slalom) è previsto invece dal 3 al 6 ottobre.Il settore maschile si ritroverà al Passo dello Stelvio dal 30 agosto al 3 settembre per cimentarsi in slalom e gigante, mentre le discipline veloci si daranno appuntamento a Hintertux (Aut) dal 20 al 24 ottobre. Le date verranno confermate in ... (continua)

[ 22/03/2016 ] - A Sala e Lorini i Tricolori Giovani di slalom
Tommaso Sala (classe 1995) ha vinto questa mattina sulla Alloch di Pozza di Fassa il titolo Italiano Giovani in slalom, chiudendo le due manche in 1:43.47.Il poliziotto di Lecco, quarto ai Mondiali juniores di Sochi e a podio in Coppa Europa settimana scorsa, ha dominato la prima manche staccando di 91 centesimi Federico Liberatore: il trentino vince oggi l'argento dopo l'oro di ieri in speciale.Terzo tempo e bronzo per Davide Da Villa (classe 1995, di Lavarone, Fiamme Gialle) che fa il miglior tempo nella seconda manche recuperando 4 posizioni e chiudendo a +1.24 da Sala.Ai piedi del podio Hans Vaccari 4/o e Simon Maurberher 5/o (era terzo a metà gara), mentre l'austriaco Fabio Gstrein è 6/oMiglior aspirante di giornata è Alex Vinatzer, classe 1999 dello Sci Club Gardena, con il 7/o tempo assoluto.Nella gara femminile solo 16 atlete al traguardo della seconda manche: oro per Giulia Lorini (classe 1995, nativa di Erba, corre per lo Sci Club Madesimo) che vince in 1:49.20, davanti a Sabine Krautgasser (+0.77) e Vera Tschurtschenthaler (+1.42). Ai piedi del podio Virginia Soio 4/a, Carola Gardano 5/a (miglior aspirante, classe 1998, Sci Club Sestriere) e Roberta Melesi 6/a.Fuori nella seconda manche, tra le altre, la padrona di casa Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Carlotta Saracco. (continua)

[ 15/03/2016 ] - Tedde e Runggaldier Campioni Aspiranti in DH
Primo giorno di gare a S.Caterina Valfurva, dove sono in programma i Campionati Italiani Aspiranti. Giornata intensa con prove alla mattina e gare all'ora di pranzo, sulla Deborah Compagnoni, per evitare di gareggiare domani quando è prevista una perturbazione.In campo maschile Michael Tedde è il nuovo campione italiano aspiranti di discesa maschile. Il 18enne valdostano dell'Esercito ha chiuso in 1:25.40, precedendo di 0.17 Nicolò Molteni, comasco dello Sci Club Lecco (Comitato Alpi Centrali) e di 0.73 il modenese Alessio Bonardi dello Ski College Veneto.Fuori dal podio Thomas Pession, completano la top10 Pietro Canzio, Hugo Mittermair, Matteo Pradal, Alex Vinatzer, Davide Baruffaldi e Davide Filippi.Tra le ragazze oro e titolo all'altoatesina Teresa Runggaldier (Sci Club Gardena) in 1:30.36, secondo posto per Julia Silgoner (ASV Gitschberg) a 6 centesimi. Bronzo per la valdostana Carlotta Da Canal (Ski Club Chamole') a 50 centesimi.Seguono Sofia Pizzato, Marika Mascheroni e Carola Gardano.Le prove erano valide anche per il Gran Premio Italia di categoria. Giovedì 17 è in programma il superg, mentre venerdì 18 si terrà uno slalom e sabato 19 un gigante. (continua)

[ 27/03/2013 ] - CN Children: in gigante Fornari e Beltrame
Terzo giorno a Campo Felice (AQ) dei Campionati Italiani Children (Cat. Ragazzi e Allievi) di sci, "Trofeo San Carlo", organizzati dallo SC Livata in collaborazione con il Comitato Regionale Lazio & Sardegna, con gli Allievi che hanno disputato il gigante sulla pista Orso e i Ragazzi che hanno invece terminato la loro rassegna con il superg sulla pista Sagittario.Splendide le due gare di Superg; la prova delle ragazze ha riservato diverse sorprese: Veronika Calati (Alpi Occidentali), scesa con il pettorale 17, in 1'04"29 ha messo in fila Laura Bertolotti (Appennino Emiliano) e la trionfatrice dei due giorni precedenti Lara Della Mea (Friuli Venezia Giulia), divise sul podio da 2 centesimi. Sfortunata Serena Viviani (Alpi Occidentali), fermata in pista (pettorale 14) e fatta ripartire dopo il numero 30.Ancora più avvincente la prova maschile, con i primi cinque raccolti in 63 centesimi. La vittoria è andata a Davide Filippi (Alpi Occidentali) che con 1'01"66 ha superato per 13 centesimi il compagno di squadra Matteo Franzoso e per 34 Giovanni Zazzaro (Lazio & Sardegna). Vicini al podio anche Alex Vinatzer (Alto Adige) e Nicholas Pellissier (Valle d’Aosta).Il Gigante Allievi femminile ha confermato i primi due gradini del podio di ieri con Elisa Fornari (Valle d’Aosta) e Sofia Pizzato (Veneto), con i tempi rispettivi di 2'04"08 e 2'06"02. Medaglia di bronzo invece per Laura Pirovano (Trentino) a soli 3 centesimi dal 2/o posto.Nella prova maschile, con il vincitore del superg Trulla subito fuori, il successo è andato ad Andrea Beltrame, sceso nella prima manche con il secondo gruppo. L’atleta del Comitato Friuli Venezia Giulia con il totale di 2'02"04 si è lasciato alle spalle Paolo Padello (Alpi Occidentali) di 1"41 e Pietro Canzio (Veneto) di 1"88."Giornata particolarmente intensa sotto il profilo organizzativo – ha detto Franco Malci presidente dello SC Livata – che ci ha visto impegnati contemporaneamente su due piste per altrettante gare. Prove che sono ... (continua)

[ 17/07/2003 ] - Allo Stelvio le giovani promesse della velocità
(Passo dello Stelvio/Stilferjoch, Ita). Al via i raduni degli azzurrini della velocità. Anche quest’anno, la Fisi, ha predisposto un programma di tre raduni per gli atleti più indicati alle discipline veloci appartenenti ai Comitati Regionali. Un quarto raduno sarà svolto a novembre a Breuil-Cervinia. I periodi di allenamenti allo Stelvio per i ragazzi sono: 14 – 18 luglio, 15 – 19 settembre, 13 – 17 ottobre. Per le ragazze, 21 – 25 luglio, 8 – 12 settembre, 6 – 10 ottobre. Il coordinatore di questi gruppi è Alberto Casse. Al primo allenamento con i maschi, sono presenti anche gli allenatori Michael "Much" Mair e Danilo Sbardellotto. Di raduno in raduno, i tecnici possono variare, ma Casse sarà sempre presente in quanto responsabile. La scelta della Federazione Sport Invernali, va sicuramente incontro ai Comitati Regionali, che faticano a far allenare in discesa libera ed in super giganti i loro atleti. I ragazzi e le ragazze selezionati all’interno dei vari comitati da Mauro Bieler e Gianluca Rulfi, sono: Settore maschile: Giovanni Bradanini (Comitato Alpi Centrali), Daniel Bellardini (Alpi Centrali), Francesco Santus (Alpi Centrali), Gianluca Olivero (Alpi Occidentali), Silvano Varettoni (Veneto), Christof Innerhofer (Alto Adige), Mathias Thaler (Alto Adige), Helmar Hofer (Alto Adige), Mark Vinatzer (Alto Adige), Florian Baumgartner (Alto Adige), Jeffrey Frisch (AltoAdige), Pierych Bosche (Valle d’Aosta) Settore femminile: Stella Seghi (Appennino Toscano), Hilary Longhini (Alpi Centrali), Marzia Allois (Alpi Occidentali), Vittoria Gatta (Alpi Occidentali), Lucia Mazzotti (Friuli Venezia Giulia), Stefanie Demetz (Alto Adige), Larissa Hofer (Alto Adige), Genni Tschurtschentaler (Alto Adige), Caroline Runggaldier (Alto Adige), Sara Vollmann (Alto Adige), Michaela Watschinger (Alto Adige)Stephanie Danza (Valle d’Aosta), Giulia Candiago (Trentino). (continua)


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