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21/05/2025
] - Squadre FISI maschili 2025/2026: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre maschili per la stagione 2025/2026.Rispetto alla scorsa stagione vengono creati due gruppi A1 e A2 sia per la velocità che per le discipline tecniche, il primo dedicato alla Coppa del Mondo, il secondo a metà tra CdM e Coppa Europa; ci sarà poi un unico gruppo "Coppa Europa" per i polivalenti che hanno come target il circuito continentale.PROVE VELOCI - Il gruppo A1 della velocità rimane affidato a Lorenzo Galli, con l'inserimento nominale di Franzoni (dal gruppo gigantisti), che si aggiunge a Bosca, Casse, Innerhofer, Paris, Schieder e Zazzi.Alliod e Molteni vanno nel gruppo A2 affidato a Prosch.Esce dalle nazionali Maximilian Ranzi.PROVE TECNICHE - Rivoluzionato il gruppo prove tecniche mettendo insieme il gruppo slalom di CdM, il gruppo gigante di CdM e il gruppo prove tecniche Coppa Europa, e creando due gruppi A1 e A2 di slalomgigantisti.Come anticipato il gruppo A1 sarà affidato a Mauro Pini con l'aiuto di Fill e Marchetti, e comprende solo 5 atleti: De Aliprandini, Della Vite, Kastlunger, Sala e Vinatzer.Il gruppo A2 è affidato a Truddaiu (in continuità) con Blardone e Deville come un anno fa.Fabia Bianco Dolino passa dagli slalomisti al gruppo polivalenti di Coppa Europa, mentre come noto Simone Del Dio si è accasato in Norvegia.E Stefano Costazza?Dalla rivoluzione del settore discipline tecniche non trovano più spazio Zingerle e Borsotti: il piemontese era in squadra nazionale da 18 anni e ha indossato 122 pettorali in Coppa del Mondo.Ovviamente non è presente il ritirato Stefano Gross, che ha salutato vincendo il titolo nazionale in slalom.Talacci passa in A2, dove entra anche Matteo Canins, mentre non trovano più spazio anche Gianlorenzo Di Paolo e Alessandro PizioInfine il gruppo dei polivalenti di Coppa Europa è affidato a Ivan Imberti ed è praticamente tutto nuovo con il solo Francesco Zucchini già arruolato per la Coppa Europa, mentre Andrea Bertoldini sale dalla C insieme a Pietro Broglio e ... (continua)
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21/05/2025
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2025/2026
Con delibera n. 202 del 21 maggio 2025 il Presidente Flavio Roda ha approvato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2025/26. Confermato il direttore tecnico Massimo Carca.SCI ALPINO MASCHILEDirettore Tecnico: CARCA MASSIMOWC1 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: MARTA IRVINFisio Red Bull: KUPPELWIESER LUISSkiman Ditta HEAD: ATZ CHRISTOPH Skiman Ditta ROSSIGNOL: KALAMAR ALESSkiman Ditta NORDICA: ZANON JOSEF ATLETIBOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAFRANZONI GIOVANNIINNERHOFER CHRISTOFPARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO WC1 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore responsabile: PINI MAUROAllenatore: FILL PETERAllenatore: MARCHETTI DAVIDEPreparatore Atletico: ROSI LUCAFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN PHILIPPESkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ATOMIC: KLEER GEORG ATLETIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOKASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEX WC2 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: PROSCH ALEXANDERAllenatore: BATTILANI HENRIAllenatore: PERAUDO ADAMPreparatore Atletico: FERRARA MATTEOSkiman: KNOLLSEISEN TOBIASSkiman: PRATI CESARESkiman: ALASONATTI LUCA ATLETIABBRUZZESE MARCOALLIOD BENJAMINBERNARDI GREGORIOFRANZOSO MATTEOMOLTENI NICOLO’RIGAMONTI LEONARDOPERATHONER MAX WC2 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANPrep. Atletico/Allenatore: GULLINO MARCOSkiman: FERRARI NICOLASkiman: URBANI MAURIZIOAllenatore/Skiman: CADEI SAMUELE ATLETIBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEOCANINS MATTEOPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDETALACCI SIMON EC POLIVALENTITECNICIAllenatore Responsabile: IMBERTI IVANAllenatore: CANAVESE STEFANOPrep. atletico/Allenatore: BIANCO DOLINO FABIOSkiman: ... (continua)
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04/04/2025
] - Assoluti 2025: Giovanni Franzoni Campione Italiano in gigante
Con tre podi in tre gare è Giovanni Franzoni il protagonista maschile di questi Campionati Nazionali Assoluti: oltre all'argento in discesa e il titolo in superg, questa mattina il bresciano delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo in gigante, sulla pista 'Mediolanum' dell'Alpe Lusia.Miglior tempo in entrambe le manche, Giovanni ha dominato la gara, avendo 3 decimi di vantaggio su Tommaso Saccardi (Carabinieri) dopo la prima frazione, che diventano addirittura +1.31 a fine gara.Argento per il piemontese quindi, a pari merito con Davide Seppi (Fiamme Gialle), che nella seconda manche recupera due posizioni.Per soli 4 centesimi Hannes Zingerle (Carabinieri) rimane ai piedi del podio, nonostante una rimonta di 4 posizioni, un centesimo davanti a Stefano Pizzato (Fiamme Oro), quinto a +1.36.Seguono in top10: Maurberger 6/o a +1.48, Borsotti 7/o a +1.50, Santacroce 8/o a +1.65, Talacci 9/o a +1.79 e Kastlunger 10/O a +1.89.Il miglior classe 2004 è Marco De Zanna 13/o tempo assoluto, il miglior classe 2005 è Lorenzo Gerosa 15/o.Domani il programma degli Assoluti si conclude con lo slalom speciale sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.Ecco l'album d'oro del gigante maschile:2025 – 1. Giovanni Franzoni 2. Tommaso Saccardi 2. Davide Seppi2024 – 1. Luca De Aliprandini 2. Simon Talacci 3. Alex Vinatzer2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. Riccardo Tonetti 2. Luca De Aliprandini 3. Florian Eisath2015 – 1. Florian Eisath 2. Davide Simoncelli 3. Giovanni Borsotti2014 – 1. Roberto Nani 2. Matteo Marsaglia 3. Florian Eisath2013 – 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter ... (continua)
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26/03/2025
] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - gigante maschile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 2/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 7/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 29/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 14/o in gigante 230/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Marco Odermatt è il 88/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 95/o podio della carriera, il 37/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Adelboden 2024/2025 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.17.30, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 200; Austria 109; Norvegia 92; Brasile 50; Slovenia 36; Italia 29; Germania 26; Francia 22; Croazia 18; U.S.A. 16; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 18 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.13 [#1] - 1989 ; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) pos.4 [#6] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Anton Grammel (GER)[pos.10],; classifica di gigante dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (580) 2) Henrik Kristoffersen (454) 3) Loic Meillard (434) 4) Alexander Steen Olsen (346) 5) Lucas Braathen Pinheiro (341) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1721) 2) Henrik Kristoffersen (1066) 3) Loic Meillard (1031) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (721) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 1555; Norvegia 1270; Austria 828; Francia 457; Italia 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 6621; Austria 3849; Norvegia 3585; Francia 2437; Italia 2143; classifica generale per nazioni ... (continua)
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26/03/2025
] - Finali 2025: Meillard domina l'ultimo gigante, DeAliprandini 9/o
Miglior tempo nella prima manche, secondo miglior tempo (a tre centesimi da Odermatt/Schwarz) nella seconda: Loic Meillard domina e vince l'ultimo gigante stagionale sulla 'Hemingway' di Sun Valley, conquistando la terza vittoria di fila nelle prove tecniche.L'elvetica è in una forma stratosferica, vince e convince con la sua sciata leggera e precisa, e tremendamente efficace, chiudendo le due lunghe manche (sopratutto la prima, con tortuosa tracciatura croata) in 2:15.21, conquistando anche il terzo posto nella classifica finale del gigante, ai danni di Steen Olsen uscito nella prima manche.Nella manche decisiva Marco Odermatt ritrova il podio facendo il miglior tempo e recuperando quattro posizioni fino alla piazza d'onore, ma Meillard mantiene più o meno il vantaggio che aveva nella prima e chiude con 95 centesimi sul connazionale.Ennesima doppietta stagionale per la Svizzera: in gigante a Adelboden (Odermatt/Meillard) e Hafjell (Meillard/Odermatt), in totale in questa stagione per ben 10 volte ci sono stati (almeno) due svizzeri davanti a tutti. Incredibile.Terzo gradino del podio per Kristoffersen a +1.14, che conferma il secondo posto in classifica di specialità e che in slalom si giocherà - proprio con Meillard - la coppa di specialità e il secondo posto della generale, ma è in vantaggio in entrambe.Perde due posizioni e scivola ai piedi del podio Pinheiro Braathen, che aveva aveva 45 centesimi su Odermatt, non pochi, ma al primo intermedio ne perde 12, poi un errore grave gli fa perdere velocità nel secondo settore, e infine arriva sul traguardo con 38 centesimi di ritardo, alle spalle anche di Kristoffersen.Gran rimonta per Schwarz che con il miglior tempo di manche recupera 8 posizioni fino al quinto posto finale a +1.93, poi Kranjec 7/o a +2.01 e Haugan 8/o a +2.06.Luca De Aliprandini, unico azzurro al via per il forfait di Vinatzer, perde due posizioni e chiude 9/o a +2.09, che vale il decimo posto finale nella classifica di specialità, con 237 punti ... (continua)
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26/03/2025
] - Finali 2025, gigante: Meillard davanti a Braathen a metà gara.DeAlip 7
Loic Meillard guida la classifica dopo la prima (lunghissima) manche, chiusa in 1:10.35, con 53 centesimi su Lucas Pinheiro Braathen e 65 su Kristoffersen.L'elvetico è in gran forma e si vede, con il miglior parziale nel primo, terzo e ultimo settore, mentre Braathen cerca la prima vittoria con la bandiera del Brasile.Pista difficile e tracciatura (croata) stretta, come per il gigante femminile.I tre sono in lotta anche per il secondo e terzo gradino del podio della classifica finale di gigante.Più attardato il pettorale rosso e già vincitore della coppa di specialità Marco Odermatt, sesto e staccato di 98 centesimi, a causa di un grave errore dopo il primo ripido.Escono Steen Olsen (che rischia il podio di specialità), Aerni, Von Allmen e il campione del mondo Jr Flavio Vitale.ITALIA - Alex Vinatzer non ha preso il via per risparmiare le energie per lo slalom finale, dunque unico azzurro al via è Luca De Aliprandini, al momento 7/o a +1.03, pari merito con Zubcic.Seconda manche alle 19. (continua)
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15/03/2025
] - Finali 2025: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Alexander Steen Olsen, Loic Meillard, Lucas Pinheiro Braathen, Thomas Tumler, Filip Zubcic, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Luca De Aliprandini, River Radamus, Atle Lie McGrath, Patrick Feurstein, Timon Haugan, Thibaut Favrot, Joan Verdu, Leo Anguenot, Sam Maes, Marco Schwarz, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Raphael Haaser, Gino Caviezel, Anton Grammel, Alexander SchmidOltre al Campione Mondiale Jr Flavio Vitale (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinMarco Odermatt ha già vinto matematicamente la coppa di specialità, e guida la classifica con 500 punti; lotta aperta per il secondo posto con Kristoffersen (-106), Steen Olsen (-154), Meillard (-166). (continua)
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15/03/2025
] - Fantaski Stats - Hafjell 2025 - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Hafjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2003: 1) Knauss H. 2) Raich B. 3) Von Gruenigen M. 5/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 27/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 13/o in gigante 228/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Marco Odermatt è il 87/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Thomas Tumler è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante è la prima tripletta per questa nazione in questa specialità il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 19/o in 2.20.31, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Norvegia 108; Austria 94; Francia 78; Brasile 50; U.S.A. 36; Croazia 32; Germania 32; Belgio 29; Italia 12; Slovenia 4; Flavio Vitale (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.3 [#5] - 1989 ; Flavio Vitale (FRA) pos.13 [#47] - 2005 ; Rasmus Bakkevig (NOR) pos.17 [#34] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.9], Anton Grammel (GER)[pos.10], Alban Elezi Cannaferina (FRA)[pos.11], Flavio Vitale (FRA)[pos.13], Rasmus Bakkevig (NOR)[pos.17], Loevan Parand (FRA)[pos.24], Jesper Wahlqvist (NOR)[pos.28],; primi punti in carriera per: Flavio Vitale (FRA); Rasmus Bakkevig (NOR); Jesper Wahlqvist (NOR); Alban Elezi Cannaferina (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2024; classifica di gigante dopo Hafjell (top5): 1) Marco Odermatt (500) 2) Henrik Kristoffersen (394) 3) Alexander Steen Olsen (346) 4) Loic ... (continua)
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15/03/2025
] - Hafjell: a Meillard il gigante, a Odermatt le Coppe
Terzo dopo la prima manche, Marco Odermatt vuole il risultato grosso e lo vuole subito: nella seconda manche spinge al massimo e fa il secondo miglior tempo (solo Grammel meglio di lui, ma oltre 20 numeri prima) conquistando un secondo posto che vale triplo, vale il podio n.87 della carriera, vale la quarta Coppa di Gigante consecutiva (raggiunge Tomba e Von Gruenigen) e la quarta Sfera di Cristallo consecutiva (raggiunge Thoeni, Maier e Zurbriggen).Numeri e record che vengono riscritti ad ogni gara o quasi grazie al fenomeno di Buochs, che trascina tutta la squadra in una stagione che sta diventando leggenda per i colori rossocrociati: oggi vince Loic Meillard in 2:18.20, quinto successo in carriera, già primo dopo la prima manche dosando con sapienza potenza e leggerezza, secondo Odermatt a 14 centesimi e terzo Thomas Tumler a 23 centesimi.Per Tumler, classe 1989, è il quinto podio in carriera, il secondo stagionale dopo l'incredibile vittoria di Beaver Creek, in quella che è destinata a diventare la usa miglior stagione di sempre.In velocità la tripletta elvetica non fa più notizia, ma in gigante mancava da oltre 40 anni...Alle spalle dei tre elvetici, già in testa dopo la prima frazione, si scatena la battaglia per le altre posizioni, con Pinheiro Braathen che nella sua "ex" Norvegia si ferma ai piedi del podio a +0.56 in rimonta di una posizione, davanti al primo norge Steen Olsen, staccato di 69 ventesimi.Sesto posto per Brennsteiner a +0.82, poi Radamus 7/o a +1.50, Zubcic 8/o a +1.16. Seguono tre atleti che fanno segnare il loro miglior risultato in carriera: il belga Sam Maes è 9/o a +1.68, in rimonta di 11 posizioni, il tedesco Grammel - alla ricerca del pass per le Finali - è 10/o a +1.69, in rimonta di 15 posizioni grazie al miglior tempo di manche, infine il giovane talento transalpino Elezi Cannaferina è 11/o in rimonta di 12 posizioni.Non chiude la prova il Campione del Mondo Haaser che era ottavo dopo la prima manche, mentre fa malissimo Henrik ... (continua)
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15/03/2025
] - Hafjell: Meillard guida il gigante, DeAlip 13/o
Tre svizzeri davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Hafjell, penultimo appuntamento tra le porta larghe per la stagione 2024/2025.Partito con il #1 Loic Meillard scia con il perfetto mix tra leggerezza e potenza, gestendo al meglio le pressioni sulla neve nordica, che alcuni atleti top - come Kristoffersen - hanno faticato ad interpretare.Alle sue spalle ci sono Tumler (+0.08) e Odermatt (+0.30), a giocarsi il podio, che è distante due decimi per la coppia Brennsteiner (+0.51) e Braathen (+0.53).Rimangono sotto il secondo Steen Olsen (+0.63), il migliore tra i padroni di casa, e Radamus (+0.76), poi i tempi si alzano decisamente con Haaser 8/o a +1.11, Zubcic 9/o a +1.18 e McGrath 10/o a +1.25.Come accennato prima manche negativa per Kristoffersen che chiude 15/o a +1.48, unico ancora in lotta per la coppa di disciplina, che Odermatt potrebbe vincere già oggi.ITALIA - Prima manche che gli azzurri faticano ad interpretare: Luca De Aliprandini è 13/o a +1.43, con 3/4 decimi presi in ciascuno dei 4 settori; Filippo Della Vite è 23/o a +1.93, ed è in piena lotta per entrare nei top25 della classifica di specialità e strappare un pass per le Finali di Sun Valley.Male Vinatzer che dopo i primi 50 è 30/esimo e a rischio qualifica; non si qualificano Borsotti e Franzoni.Seconda manche alle 12.30 (continua)
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13/03/2025
] - I 10 Azzurri convocati per Hafjell. Debutta Edoardo Saracco
Sono 10 gli azzurri convocati dal DT Massimo Carca per la trasferta di Hafjell, in Norvegia, dove sono previste le ultime due gare tecniche prima delle Finali di Sun Valley.Il programma prevede un gigante, sabato 15 marzo (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), e uno slalom, domenica 16 (stessi orari).Per gli Azzurri sono convocati Luca De Aliprandini, che cerca un pronto riscatto dopo l’uscita di Kranjska Gora che gli è costata uno zero nella classifica di specialità, Filippo Della Vite, che deve giocare tutte le sue carte per cercare di entrare fra i migliori 25 e staccare un biglietto per le Finali; quindi Alex Vinatzer, l’unico azzurro nei 25 sia in gigante che in slalom; ci saranno poi Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Tommaso Saccardi ed Edoardo Saracco.Saracco, 22enne piemontese dei Carabinieri, è al debutto assoluto in Coppa del Mondo.C’è un solo precedente per l’Italia maschile sul podio della località norvegese, ed è la vittoria di Giorgio Rocca, nello slalom del 16 marzo 2003. (continua)
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01/03/2025
] - Kristoffersen vince il gigante sulla Podkoren3. Della Vite 18/o
Dopo la vittoria del 2015 (slalom), 2019 (gigante), 2022 (doppia in gigante), Henrik Kristoffersen vince anche l'edizione 2025 del classico gigante di Kranjska Gora sulla 'Podkoren3', chiudendo le due manche in 2:18.18.Il norvegese - 32/a vittoria in carriera, la seconda stagionale - scia due manche solide sulla neve scivolosa e salata del pendio sloveno, chiude davanti a tutti la prima manche in 1:10.73, nella seconda resiste alla rimonta di Pinheiro Braathen e l'ex compagno di squadra di 41 centesimi."E' un tracciato dove se scii bene normalmente ottiene buoni risultati - dichiara Henrik - Di base non puoi barare, devi essere a posto tecnicamente e sciare bene e allora i risultati arrivano. Ecco perchè qui mi è capitato di andare bene; spesso si gareggia in primavera, per cui le condizioni sono più facile, ed è importante la tecnica che non i materiali. Oggi c'erano ottime condizioni sia nella prima che nella seconda manche. Mi sono sentito meglio nella seconda, a dire il vero, la prima era tracciata bene, la seconda un po' più veloce."Il brasiliano torna sul podio del gigante dopo la prova di Beaver Creek, è il 16/o podio in carriera, il quarto da quando corre per il Brasile: settimo dopo la prima manche, Lucas fa il settimo tempo su un tracciato dove era difficile fare il tempo, e si permette di battere persino Odermatt.L'elvetico chiude con il terzo tempo, a 52 centesimi da Kristoffersen e 11 da Braathen: appena taglia il traguardo e vede luce rossa Marco si arrabbia perchè voleva la vittoria, e perchè non può essere soddisfatto del 21/o parziale di manche, la vittoria manca dal gigante di Adelboden di inizio gennaio.E' lo stesso podio dell'edizione 2022, con la differenza che in quella edizione Odermatt e Braathen chiusero appaiati al secondo posto.Con questo risultato inoltre Marco rimane pettorale rosso di specialità con 420 punti, ma Kristoffersen si avvicina a 41 punti, recuperandone 40 e rimanendo in piena corsa per la coppa di specialità."Sento la ... (continua)
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25/02/2025
] - Gli 11 azzurri per slalom e gigante di Kranjska Gora
Il DT Max Carca ha scelto gli undici atleti per le due gare tecniche di Kranjska Gora, dove si disputeranno un gigante e uno slalom maschili, rispettivamente l’1 e il 2 marzo prossimi.Luca De Aliprandini guiderà la squadra che vedrà schierati anche: Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Simon Talacci e Stefano Pizzato, al secondo impegno nel circuito maggiore dopo di Bansko, nel febbraio '24; per lo slalom, invece, la squadra sarà composta da Vinatzer, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi.La Podkoren vanta una lunga tradizione nella Coppa del Mondo di sci e tante soddisfazioni ha regalato ai colori azzurri: sono 10 le vittorie, a partire da quella di Tomba nello slalom del 1987 fino a quella di Manfred Moelgg nello slalom del 2008.Fra i vincitori anche Giorgio Rocca, Patrick Holzer e Sergio Bergamelli.Dodici secondi posti, a partire da quello di Robert Erlacher, nel gigante del 1985 al più recente di tutti, quello di Stefano Gross nello slalom del 2017.Dieci sono anche i terzi posti, il primo fu del compianto Leonardo David, nello slalom del 1978, l’ultimo ancora di Gross, sempre in slalom, nel 2016.Il gigante sarà il terz’ultimo della stagione e sono aperte sia la lotta per la Coppa, che per staccare un pass per le finali. Il programma prevede il gigante, sabato 1 marzo, con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30, seguito dallo slalom di domenica 2, sempre alle 9.30 e alle 12.30. (continua)
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16/02/2025
] - Saalbach 2025: le parole di Gross, il bilancio di Carca
"O tutto o niente – ha detto Stefano Gross alla fine dello slalom mondiale - ho provato ad attaccare da subito ma l’errore dopo cinque porte mi ha destabilizzato. Ho provato ad imprimere nuovamente la mia sciata; in fondo bisognava osare un po’ di più ma la stanchezza ha contribuito. Peccato, perchè ci credevo e potevo fare davvero una bella gara."Il 38enne fassano era al suo ottavo slalom mondiale, dopo Garmisch 2011 (22/o), Schladming 2013 (11/o), Vail 2015 (fuori nella seconda), St.Moritz 2017 (9/o), Are 2019 (10/o), Cortina 2011 (fuori nella prima), Courchevel 2023 (18/o).Al termine del programma dei Mondiali arriva anche il bilancio del DT Max Carca, che commenta: "Oggi non siamo riusciti ad interpretare neve e tracciato. Devo dire che i giovani devono imparare da Stefano Gross che ha dimostrato con grinta e tenacia si poteva fare di più. Lui ha fatto il suo massimo, i giovani non altrettanto.Ora dobbiamo cercare di raccogliere il massimo dalle ultime due gare, non dimentichiamo che solo poche settimane fa Vinatzer è salito sul podio a Kitzbuehel. Però manca la costanza, deve riuscire a fare ordine nelle scelte, anche del materiale. E' un momento in cui deve guardare più il quadro, meno la cornice.In Coppa Europa i giovani hanno fatto uno step in avanti; abbiamo scelto di non portarli al Mondiale perchè riteniamo che prima si debba qualificarsi nei 30 in Coppa del Mondo; in questi mesi hanno migliorato il ranking e partiranno con pettorali più bassi. Ora bisogna dare continuità, abbiamo cambiato qualcosa nello staff la scorsa primavera ed ora continuiamo su questa strada.Per quanto riguarda il gigante, con Luca De Aliprandini è stato fatto un grande lavoro: nella prima manche era di fatto a pari merito con la medaglia d'oro e l'argento su una pista e una neve che non ama. Nella seconda ha lasciato qualcosa per la tanta aggressività per provare ad attaccare il podio, come successo anche a diversi top; ora è quinto al mondo. Della Vite è veloce ma continua a ... (continua)
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14/02/2025
] - Saalbach 2025: Haaser a sorpresa d'oro in gigante, DeAlip 9/o
Sorpresa Mondiale a Saalbach 2025: dal turbine delle due lunghissime manche di gigante sulla Schneekristall esce l'oro di Raphael Haaser, che all'opening di Soelden dello scorso ottobre era stato settimo in gigante ed aveva esultato per il suo miglior risultato in carriera.Nella giornata che vale una carriera, galvanizzato dall'argento in superg, scelto all'ultimo momento o quasi al posto di Manuel Feller, Raphael Haaser scia leggero di piede e di testa, e nella prima manche è bravissimo a inserirsi al quinto posto con il pettorale #22, con 62 centesimi di ritardo dal leader provvisorio Haugan.Nella seconda manche Raphael, spinto dal pubblico di casa, interpreta in modo magistrale il tratto centrale della pista, riuscendo a far correre gli sci e sopratutto a prendere velocità per il finale.Una tracciatura e un pendio non difficile, con pendenza non elevata, ma dove era necessario essere puliti e sbagliare poco o nulla perchè era molto difficile ritrovare la velocità e il ritmo.Haaser si era infortunato a metà dicembre in Val d'Isere e fino alla gara di Kitz era praticamente certo di non essere neanche convocato per i Mondiali, in una squadra competitiva come il Wunderteam: ma il secondo posto nel superg sulla Streif ha convinto i tecnici a portarlo, poi lo splendido argento nel superg mondiale, e infine il pettorale per oggi.La manche di Haaser era apparsa subito molto buona, anche grazie alla tracciatura più veloce e più da supergigantista, ma mancavano ancora quattro atleti, troppi per pensare al miracolo, ma Steen Olsen sbaglia ed esce a tre quarti di manche; tocca poi a Odermatt, Campione del Mondo in carica, che parte bene ma non trova il feeling nel tratto centrale, dove prende decimi su decimi, e arriva sul traguardo con 58 centesimi di ritardo.Si alza un boato dal parterre: il bronzo è sicuro!Meillard scia pulito fino a metà manche ma anche lui perde velocità nel tratto centrale e progressivamente sul finale, lasciando sul terreno tutto il vantaggio ed anzi ... (continua)
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14/02/2025
] - Saalbach 2025: Haugan in testa al gigante, De Aliprandini sesto
Sarà una seconda manche ad altissima intensità a Saalbach 2025: il norvegese Timon Haugan guida la classifica dopo la prima manche del gigante maschile, avendo chiuso in 1:21.10 una lunga manche sulle onde della Schneekristall.I primi 10 sono racchiusi in 99 centesimi, i primi 4 in 45, dunque lotta aperta per le medaglie: il più vicino è Loic Meillard staccato di soli 2 centesimi, poi il favorito n.1 Marco Odermatt a +0.24, ancora Norvegia con Steen Olsen 4/o a +0.45.Ottimo quinto tempo a +0.62 per Raphael Haaser (oggi al posto di Feller), che con il #22 e la spinta del pubblico di casa si inserisce nella lotta per il podio, subito davanti alla coppia Tumler-De Aliprandini a +0.63.Bravo il trentino a rimanere vicino ai migliori nel primo e terzo settore.Attenzione a Schwarz 8/o a +0.87, mentre Kristoffersen accusa 88 centesimi di cui 55 nel finale di una manche molto esigente per le energie fisiche.Tra gli atleti del primo gruppo deludono Zubcic 12/o a +1.13 e Kranjec 14/o a +1.21; ci si aspettava di più anche da Braathen a +1.94.ITALIA - Solo Luca De Aliprandini trova ritmo e giusta dose di aggressività su questa neve e su questo tracciato: Vinatzer senza commettere errori accusa +2.13, Della Vite scia bene in alto ed è tra i migliori nel secondo settore, poi a metà manche sbaglia, allunga la linea e quasi si ferma perdendo tutta la velocità e chiude a 3 secondi.Deve ancora scendere Franzoni con il #44.Seconda manche alle 13.15. (continua)
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13/02/2025
] - Saalbach 2025, De Aliprandini: "sono carico per fare qualcosa di bello
Siamo alla penultima gara maschile di questo Mondiale: ora tocca ai gigantisti scendere in pista, e per alcuni specialisti è la prima gara della rassegna.Aprirà le danze Alexander Steen Olsen, pettorale #1, seguiranno poi Meillard #2, Kranjec #3, Zubcic #4, Odermatt #5, Kristoffersen #6 e Tumler #7 a chiudere il primo gruppo di merito.Nel secondo lotto dei migliori gigantisti ci sono poi Tumler #7, Favrot #8, Schwarz #9, De Aliprandini #10, Haugan #11, McGrath #12, Verdu #13, Radamus #13 e Brennsteiner #15."Tutta la preparazione è andata molto bene - spiega il 34enne trentino, argento mondiale a Cortina 2021 - quest'anno è andato tutto per il meglio. Mi sento bene, ad eccezione di un leggero stato influenzale che mi ha preso nelle ultime ore e che spero di abbattere. Comunque sono carico per la gara e spero di riuscire a fare qualcosa di bello.Ho un buon feeling con i materiali e sono migliorato molto sul medio-facile, dove nel passato facevo un po' di fatica.Qui la pista è tutta da spingere, quindi – se la neve terrà – penso di poter giocare le mie carte al meglio.""E' prevista un po' di neve, ma penso che la pista sarà in ottime condizioni in ogni caso. Io mi concentro sulla partenza e poi cercherò di fare il meglio possibile."Il primo dei nostri sarà Luca De Aliprandini, poi Alex Vinatzer scenderà con il #17, Filippo Della Vite con il #23 e infine Giovanni Franzoni con il #44.100 gli atleti in partenza, di cui 50 qualificati grazie alla WCSL, 25 grazie alla manche di qualifica che si è svolta giovedì mattina, e altri 25 selezionati in base alle nazioni che non hanno avuto almeno un rappresentante; l'ultima al via sarà Isaac Lee da Hong Kong.Lo start è previsto per le 9.45, con diretta su RaiDue ed Eurosport. Seconda manche alle 13.15. (continua)
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02/02/2025
] - Azzurri e Azzurre per i Mondiali di Saalbach 2025
La FISI ha ufficializzato questa mattina i nomi dei 21 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Saalbach 2025Si tratta di 21 atleti, tra cui 10 donne e 11 uomini.DONNE: Marta Bassino, Federica Brignone, Giorgia Collomb, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Martina Peterlini, Laura Pirovano, Marta RossettiUOMINI - Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Dominik Paris, Florian Schieder, Alex VinatzerTra le donne fari puntati su Federica Brignone, leader della classifica generale, e Sofia Goggia, poi certamente Marta Bassino capace du anni fa di vincere il titolo in superg a Meribel.Debutto Mondiale per Giorgia Collomb grazie ai risultati di inizio stagione, tra le velociste c'è Nicol Delago, mentre rimane esclusa la sorella Nadia (così come Melesi e Asja Zenere).Fiducia per Marta Rossetti che pur non avendo punti in stagione ha fatto vedere alcune buone manche sopratutto a Flachau e Courchevel.Tra gli uomini un po' a sorpresa c'è Gugu Bosca che si è infortunato a inizio stagione e non ha più gareggiato. Tra superg e discesa abbiamo Bosca, Paris, Casse, Franzoni, Innerhofer e Schieder, per cui anche le prove cronometrata saranno determinanti.In gigante abbiamo De Aliprandini, che ha trovato il podio e il miglior risultato in carriera in questa stagione, poi ci saranno Filippo Della Vite, Alex Vinatzer e uno tra Kastlunger e Franzoni.Infine nei rapid gates sono sicuri Vinatzer, Kastlunger e Gross.Non convocato quindi Giovanni Borsotti, numeri alla mano il terzo gigantista azzurro. (continua)
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29/01/2025
] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - gigante maschile
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 5/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 4/o in gigante 193/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 92/o podio della carriera, il 35/o in gigante per Marco Odermatt è il 81/o podio della carriera, il 39/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Beaver Creek 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 1.43.73, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 225; Svizzera 131; Austria 112; Francia 54; Andorra 40; Slovenia 36; Italia 29; Croazia 29; Brasile 22; U.S.A. 22; Belgio 14; Estonia 5; Germania 2; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 29/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#1] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#4] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.23 [#26] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.23 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Diego Orecchioni (FRA)[pos.25],; Raphael Haaser (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)
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28/01/2025
] - Schladming: il gigante notturno è di Steen Olsen, 14/o De Aliprandini
Nel mini gigante sulla Planai vince il norvegese Alexander Steen Olsen che si aggiudica il gigante notturno di Schladming con il tempo totale di 1’42"75, davanti al connazionale Henrik Kristoffersen, staccato di 39 centesimi, mentre sale sul podio anche l'elvetico Marco Odermatt con 60 centesimi di ritardo dal vincitore, ma bravo a rimontare ben nove posizioni recuperate rispetto alla prima manche. In tutto questo c'è però poca Italia. Luca De Aliprandini si è difeso sul sale della Planai, in una serata davvero non facile dopo pioggia e su neve umida. Dopo l’11/o posto di metà gara, il trentino chiude al 14/o posto finale in una gara accorciata, che vedeva tutti i protagonisti molto vicini nei distacchi."Gara corta e il minimo errore si paga caro – ha detto De Aliprandini -, un gigante un po’ strano. Non posso dire di aver fatto una bella gara, ma neppure brutta".Filippo Della Vite ha chiuso, invece al 23/o posto, lo stesso della prima manche, mentre Giovanni Borsotti è riuscito a recuperare due posizioni nella seconda frazione, chiudendo al 28/o posto. Fuori nella seconda Simon Talacci, che aveva conquistato la prima qualificazione della carriera. Purtroppo niente punti per il giovane livignasco. Non qualificati dopo la prima manche Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Per domani sulla Planai va in scena lo slalom in notturna, la Night Race: ore 17.45 la prima manche e 20.45 la seconda. (continua)
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28/01/2025
] - Meillard guida la prima manche del gigante di Schladming. DeAlip 11/o
Loic Meillard fa il miglior tempo nella prima manche del gigante notturno di Schladming, con partenza abbassata a causa delle condizioni meteo, con la pioggia e il caldo che hanno messo a dura prova il manto nevoso, salato per indurire la neve.Meillard chiude in 51.43, con i primi 13 atleti racchiusi in 9 decimi: Steen Olsen a 11 centesimi, Kristoffersen a +0.24 e Kranjec a +0.25 sono i più vicini.Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità, commette alcune errori e chiude a 9 decimi in 12/a posizione.Subito avanti a lui a +0.82 c'è il primo azzurro, Luca De Aliprandini, si qualificano anche Filippo Della Vite 23/o a +1.49, Simon Talacci - bravo a qualificarsi per la prima volta partendo con il #39 - 27/o a +1.82.Vinatzer è fuori dai 30 a +2.21.Seconda manche alle 20.45. (continua)
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12/01/2025
] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - gigante maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 giganti della stagione 55/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Zubcic F. 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Hermann Maier (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 42/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 78/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 38/o in gigante 206/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 71/a in gigante per Loic Meillard è il 26/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Luca De Aliprandini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Saalbach 2023/2024 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 266; Italia 97; Austria 78; Croazia 45; Francia 42; Norvegia 40; Germania 35; U.S.A. 34; Andorra 32; Slovenia 18; Belgio 13; Estonia 6; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#11] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#28] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#47] - 2001 ; Noel Zwischenbrugger (AUT) pos.22 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jonas Stockinger (GER)[pos.18], Patrick Kenney (USA)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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12/01/2025
] - Odermatt trionfa ad Adelboden davanti a Meillard e DeAliprandini!
Il catino di Adelboden è una bolgia, il pubblico vuole che sia un elvetico a conquistare il campanaccio simbolo di uno dei giganti più belli del circuito.Nella prima manche Loic Meillard ha chiuso davanti a tutti, e il nostro De Aliprandini 12/o a +1.40.Nella seconda il trentino mette in pista una manche superlativa, veloce in alto, devastante sul muro, tanto da arrivare con oltre 1 secondo su Haugan.Uno dopo l'altro tutti scivolano alle spalle di DeAlip, compreso Tumler (che era quinto) e McGrath (che era quarto ed esce).A quel punto mancano solo i migliori tre: Odermatt, Kristoffersen e Meillard, in ordine di uscita dal cancelletto.Odermatt su De Aliprandini parte con 1.06, scia con grande intelligenza tattica, mette giù le punte e chiude con 69 centesimi sull'azzurro.Mancano solo Kristoffersen e Meillard, e la pressione si sente, eccome.Il norvegese ha solo 7 centesimi su Odermatt, deve spingere, si inclina troppo, tocca con la scarpa il manto nevoso ed esce dopo poche porte (prima uscita stagionale per lui).Dunque podio certo per De Aliprandini, il secondo della carriera, e torna il tricolore sulla Chuenisbaergli che mancava da 13 anni, dal terzo posto di Max Blardone del 2012, ultimo a salire sul podio in gigante sulla ChuenisbaergliManca solo Loic Meillard: arriva a metà manche con ancora 26 centesimi sul suo capitano, si affaccia sul muro dove la bolgia del catino di Adelboden è in delirio perchè sogna la doppietta rossocrociata, poco importa chi sarà primo chi sarà secondo.Meillard arriva sul muro ancora in vantaggio ma perde terreno nell'ultimo settore e chiude secondo a 2 decimi.E' il quarto successo di fila per Odermatt, come Stenmark, è il 42/o sigillo in CdM di cui 26 in gigante.Impressionante Odermatt, eccellente Meillard, ottimo Tumler per una gran giornata rossocrociata, ma la in mezzo si infila il nostro Luca.Non sorride la Norvegia: nella seconda escono Steen Olsen, McGrath e Kristoffersen (oltre a Ford e purtroppo il nostro Borsotti).TOP10 - ... (continua)
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12/01/2025
] - Adelboden: Meillard guida la classifica del gigante, DeAlip
Ieri fuori nella prima manche, oggi in testa alla classifica dopo la prima manche: Loic Meillard fa impazzire il catino di Adelboden uscendo per primo dal cancelletto del gigante e andando a disegnare una manche davvero solida, chiusa in 1:15.15, tempo che nessuno è più riuscito a battere.Il più vicino è Kristoffersen 2/o a +0.27 con un gran parziale nel terzo settore, mentre Marco Odermatt è terzo a 34 centesimi è stato un fulmine sul ripido muro finale della Chuenisbaergli, oggi baciata dal sole.Svizzera-Norvegia-Svizzera nelle prime tre e poi ancora Norvegia-Svizzera ai piedi del podio virtuale: McGrath vuole riscattare l'uscita di ieri ed è 5/o a +0.35 con il miglior parziale nella parte alta, poi ottimo Tumler 5/O a +0.68.Distacco sale intorno al secondo con Verdu 6/o a +0.93, Kranjec 7/o a +0.98, Steen Olsen 8/o a +1.06.AZZURRI - Luca De Aliprandini accusa 1.40 al traguardo e chiude 12/o, ma in realtà l'errore tattico (e il distacco) è tutto nel primo settore, mentre negli altri è all'altezza di primi tre.Buona prova per Filippo Della Vite 15/o a +1.63, mentre Vinatzer non trova il feeling con la Chuenisbaergli e chiude a +2.12. Ancora più attardato Borsotti a +3.09.Devono ancora scendere Talacci #39, Franzoni #61,Esce Pinheiro Braathen, ieri secondo.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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23/12/2024
] - L'Alta Badia è ancora di Odermatt. Vinatzer rimonta fino al 8/o posto
Marco Odermatt ha vinto il gigante dell'Alta Badia per la quinta volta negli ultimi quattro anni grazie ad una gran seconda manche che gli permette non solo di risalire due posizioni ma di infligger distacchi pesanti a tutti.L'elvetico doma la Gran Risa sciando divinamente sul muro, ventiquattrore dopo aver vinto la discesa della Val Gardena, primo di sempre a riuscire nell'impresa.E questo successo, il n.41 della carriera, lo fa diventare l'elvetico di maggior successo nella storia, superando una leggenda come Pirmin Zurbriggen, e il 25/o in gigante, staccando Ted Ligety e arrivando a -6 da Marcel Hirscher.Splendido secondo posto per Leo Anguenot, primo podio in carriera, bravissimo nella prima manche ad inserirsi al 9/o posto con il #24, in un momento in cui era difficile fare il tempo, e nella seconda mette insieme una manche solida a soli 2 decimi da Odermatt.Terzo gradino del podio per Steen Olsen a +0.88, poi Zubcic che dal primo posto della prima manche scivola ai piedi del podio, prendendo oltre un secondo nella manche decisiva.Ottima prova di Haugan 5/o a +1.03, ancora Norvegia al sesto posto con McGrath 6/o a +1.25 e tre posizioni più in la Kristoffersen 9/o a +1.99, perdendo 5 posizione a causa.La in mezzo si infila Alex Vinatzer: il gardenese rimonta 16 posizioni grazie al terzo tempo di manche a soli 9 centesimi da Odermatt."Bello perchè sono riuscito a fare quello che volevo in questa seconda manche - spiega Alex - Dopo la prima ero infuriato e mi sono detto che avrei dovuto fare di più nella seconda: ero stato troppo attento, timoroso, quasi fossi ad un corso maestri. Serviva tirare fuori tutta la grinta e sono contento di averlo fatto; mi spiace non aver sciato al meglio nel pianetto finale. Per ora va bene così."Due errori, uno per manche, per Luca De Aliprandini, che chiude 13/o a +2.22: "Non posso dire di aver fatto una brutta manche, peccato per quell’errore, altrimenti potevo essere vicino a Vinatzer. La visibilità non è perfetta, gli sci ... (continua)
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23/12/2024
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Schwarz M. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 41/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 77/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 37/o in gigante 204/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 70/a in gigante per Leo Anguenot è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Steen Olsen è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 2.33.39, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 157; Francia 118; Italia 52; Croazia 50; Slovenia 36; Austria 35; Germania 24; U.S.A. 16; Slovacchia 13; Canada 11; Estonia 11; Brasile 9; Svezia 5; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Luca De Aliprandini (ITA) pos.13 [#14] - 1990 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.3 [#6] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.28 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.2], Anton Grammel (GER)[pos.11], Andreas Zampa (SVK)[pos.18], Diego Orecchioni (FRA)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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22/12/2024
] - Alta Badia: Zubcic guida la gara, DeAlip 13/o
Filip Zubcic guida la classifica dopo la prima manche sulla 'Gran Risa' dell'Alta Badia, tracciato bellissimo e impegnativo, che il croato ha chiuso in 1:16.08.I primi 4 in classifica sono tutti del primo gruppo e sono racchiusi in 3 decimi : il norvegese Steen Olsen, che aveva saltato la Val d'Isere per curare il ginocchio, è vicinissimo a 5 centesimo con il miglior parziale nel secondo settore, poi c'è Odermatt a +0.19, certamente in lotta per la vittoria ma non dominante come in altre manche; infine c'è Kristoffersen a +0.29, costante ad alto livello.Ottimo Timon Haugan con il #16 si inserisce in quinta posizione a +0.44, molto bene anche il rientrante Marco Schwarz a +0.69, ancora Norvegia (4 nei 10) con McGrath 7/o a +0.72.Rimane sotto il secondo (8 decimi) anche Kranjec ottavo.Il primo azzurro è De Aliprandini che chiude 13/o a +1.34, il trentino scia bene in alto vicinissimo ai migliori, dopo 30 secondi inforca una porta con la parte alta del busto e va in rotazione quasi fermandosi.Difficile fare il tempo con pettorali più alti perchè la pista è andata segnandosi, e le difficoltà sono aumentate tra pendenza e terreno mosso e nervoso.Ci ha provato Lucas Pinheiro Braathen che con il #21 è 19/o a +1.69, sicuramente ci proverà nella seconda a proseguire la sua marcia di avvicinamento ai pettorali bassi; ci è riuscito solo Anguenot che con il #24 ha chiuso con il nono crono a +0.84.Si qualifica anche Vinatzer 23/o a +2.04, fuori dai top30 Zingerle e Talacci, mentre non chiudono la prova Borsotti e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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21/12/2024
] - Gli Azzurri per la Gran Risa
Neanche il tempo di fare le foto al podio della discesa della Val Gardena e il Circo Bianco è già in movimento per spostarsi nella vicina Alta Badia.Ore frenetiche in questo angolo d'Italia, con la Gran Risa pronta ad ospitare i migliori gigantisti, su una delle piste più belle e interessanti del circuito.Domani (1/a manche alle 10, 2/a alle 13.30) saranno al via sei azzurri: Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci.L'ultimo podio azzurro in Badia è stato nel 2021 con Luca De Aliprandini 2/o, mentre la vittoria manca dal 2011, grazie a Max BlardoneLunedì è in programma il quarto slalom stagionale con sei azzurri: Vinatzer, Kastlunger, Gross, Tommaso Saccardi, Simon Maurberger e Matteo Canins.Maubi torna in Coppa del Mondo 10 mesi dopo Chamonix, a febbraio, e dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali in estate, ma avendo trovati buoni risultati in Coppa Europa in questa prima parte di stagione. (continua)
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14/12/2024
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2024 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 giganti della stagione 66/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Schwarz M. 3) Verdu J. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 39/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 74/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 36/o in gigante 202/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 69/a in gigante per Patrick Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.12.05, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 209; Austria 140; Norvegia 92; Italia 67; Germania 39; Andorra 36; Slovenia 32; U.S.A. 27; Francia 26; Croazia 26; Estonia 18; Belgio 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.18 [#26] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#1] - 1989 ; Alban Elezi Cannaferina (FRA) pos.23 [#55] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.2], Tormis Laine (EST)[pos.14], Fabian Gratz (GER)[pos.19], Jonas ... (continua)
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14/12/2024
] - Odermatt torna gigante in Val d'Isere, DeAlip 6/o
Due manche di pura battaglia sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, una pista tosta, impegnativa, ostica, dove bisogna spingere, con due manche corse sotto una fitta nevicata e con condizioni di visibilità che sono cambiate sensibilmente e che hanno riscritto la classifica nella seconda manche.Marco Odermatt torna a vincere: dopo tre 'DNF' di fila l'elvetico torna nella sua normale dimensione, la vittoria, costruendo il successo con una solida prima manche, e resistendo alle epiche rimonte di Feurstein e Aerni nella seconda.Nella manche decisiva l'elvetico si trova al cancelletto con 2 secondi e mezzo di vantaggio rispetto ad un sorprendente Patrick Feurstein, che 24/o dopo la prima manche ha sfruttato al meglio le condizioni di pista e visibilità e ha iniziato una folle rimonta fino al podio, il primo in carriera tra l'altro.Al primo intermedio il fuoriclasse di ha già perso 4 decimi, al secondo metà del vantaggio, al terzo gli rimane mezzo secondo, ma ne ha già persi 2, e arriva sul traguardo in luce verde per 8 centesimi.E' il quarto successo di fila in Val d'Isere, il n.24 in carriera in gigante, raggiungendo Ted Ligety al terzo posto di tutti i tempi.Terzo gradino del podio per Stefan Brennsteiner, bravissimo nella prima manche ad inserirsi in quarta posizione con il #17 e a resistere alla scarsa visibilità nella seconda.Ai piedi del podio c'è un altro eroe della giornata: Luca Aerni, staccato di soli 23 centesimi. Specialista dello slalom, l'elvetico era partito per ultimo nella prima manche, trovando la qualifica con il 30/o tempo, ed era già una discreta impresa, nella seconda sfrutta perfettamente la luce e la pista, e fa segnare un tempo che non sarà più battuto da nessuno, risalendo 26 posizioni fino a un passo del podio.E' un record: nessuno era mai arrivato quarto partendo per ultimo.E' il miglior risultato in gigante della carriera, il secondo migliore in assoluto nonchè la miglior prestazione degli ultimi quattro anni...Mastica amaro ... (continua)
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14/12/2024
] - Isere: Odermatt torna davanti a tutti, DeAlip 15/o
Marco Odermatt guida la prima manche del gigante della Val d'Isere, corsa sotto una fitta nevicata in condizioni davvero invernali.L'elvetico prova a dimenticare le tre uscite consecutive tra le porta larghe, prende le misure con le 'Face de Bellevarde' nella parte alta, poi si scatena nella seconda parte e sul finale chiudendo in 1:04.80 una manche davvero impegnativa.Lo inseguono 5 atleti in 7 decimi, a partire da Kristoffersen staccato di soli 15 centesimi, con 3 decimi presi nel finale ma un'ottima prima parte di manche, poi Meillard a +0.32, e Brennsteiner che con il #17 è bravissimo ad infilarsi in quarta posizione a +0.56. Quinto tempo per McGrath a +0.57 e sesto il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler a +0.74, tutti in lotta per il podio.Tra i primi 7 ci sono tutti atleti del primo gruppo tranne Brennsteiner.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +1.03, Verdu 8/o a +1.09, Schmid 9/o a +1.15 e Pinturault 10/o a +1.27.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 15/o a +1.61, il trentino accusa 4 decimi nella parte alta, paga una azione troppo aggressiva.Vinatzer esce a tre quarti di manche dopo aver inforcato una porta con il braccio, si qualificano Hannes Zingerle 26/o a +2.63 e Giovanni Borsotti 27/o a +2.78. Non arrivano alla qualifica Della Vite e Talacci.Solo 21/o a +2.35 Lucas Pinheiro Braathen con un errore a metà manche che gli fa perdere velocità.Clement Noel, tra i favoriti per domani, partito con il #31, impatta una porta dopo 40", si sbilancia, si sdraia e finisce dritto nelle reti. Seconda manche alle 13. (continua)
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13/12/2024
] - Vigilia del gigante della Val d'Isere. Stop per Steen Olsen
STEEN OLSEN - Oggi la federsci norvegese ha comunicato che Steen Olsen non sarà al via del gigante e dello slalom della Val d'Isere: il campione vichingo soffre da mesi per un dolore al ginocchio, che gli impedisce di allenarsi al meglio."Sono deluso di non poter gareggiare questo weekend - dichiara Steen Olsen - Sto tornando in Norvegia per le terapie, ma prevedo di andare in Italia settimana prossima per preparare le gare dell'Alta Badia."La sua stagione è partita con la vittoria di Soelden, poi è stato 8/o nello slalom di Levi, 15/o in quello di Gurgl e 9/o a Beaver Creek, in gigante."Alexander sta lottando con un problema non facile da risolvere - ha spiegato il medico federale dott.Floberghagen - Di tanto in tanto soffre di picchi di dolore, ma fortunatamente non ci sono danni strutturali."START LIST - Rispetto a Beaver Creek tra i top30 sarà assente anche Murisier, mentre torna Manuel Feller, che aveva saltato Beaver Creek.Con il #1 partirà il vincitore di Beaver Thomas Tumler, poi McGrath #2, Zubcic #3, Kristoffersen #4, Meillard #5, Odermatt #6 e Kranjec #7.AZZURRI - Il primo azzurro sarà Luca De Aliprandini, subito a ridosso del primo gruppo con il #8: "La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey. Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa. Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che riesco a fare così, posso fare un grande risultato."Secondo al via Alex Vinatzer con il #15: "Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state meglio del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi.La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che ... (continua)
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10/12/2024
] - Azzurri e Azzurre per Isere e Beaver Creek. Tornano Goggia e Curtoni
La settimana della Coppa del Mondo di sci propone appuntamenti in continenti diversi per uomini e donne. La località francese di Val d’Isère è pronta ad accogliere gli specialisti delle discipline tecniche con il gigante di sabato 14 dicembre (prima manche alle ore 09.30 e 13.00, diretta televisiva su RaiSport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti e Simon Talacci, mentre domenica 15 tocca allo slalom con gli stessi Vinatzer e Della Vite, oltre a Tobias Kastlunger e Stefano Gross.L’ultimo podio italiano fra le porte larghe è datato 11 dicembre 2010 con il terzo posto di Massimiliano Blardone, in slalom Stefano Gross fu terzo il 15 dicembre 2019. Le vittorie nella storia sono quattro, con Gustavo Thoeni in gigante nel 1969 e 1975 e Piero Gros sempre in gigante nel 1972 e 1974.Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, a Beaver Creek negli Stati Uniti, va di scena invece la velocità femminile con una discesa sabato 14 dicembre (ore 19.00 con diretta televisiva su Raidue ed Eurosport) e un supergigante domenica 15 dicembre (sempre alle ore 19 su Raidue ed Eurosport), che segna il ritorno ufficiale in pista di Sofia Goggia ed Elena Curtoni.Oltre alle due lombarde saranno presenti Federica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Sara Thaler e Vicky Bernardi.Le donne hanno gareggiato sulla Birds of Prey una sola volta nella storia, nel 2013, in un gigante vinto da Jessica Lindell-Vikarby su Mikaela Shiffrin e Tina Weirather, Brignone fu settima. (continua)
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08/12/2024
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - gigante maschile
6/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 9 giganti della stagione 72/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ford T. 2) Kristoffersen H. 3) Haugen L. 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 1/a vittoria in carriera per Thomas Tumler (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 4/o podio in carriera per Thomas Tumler (SUI), il 4/o in gigante 201/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 68/a in gigante per Lucas Braathen Pinheiro è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 15/o podio della carriera, il 15/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.29.32, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 144; Norvegia 129; Brasile 80; Slovenia 60; Francia 57; Germania 50; Italia 40; Croazia 40; Austria 37; U.S.A. 36; Andorra 16; Belgio 13; Svezia 6; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.1 [#3] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.25 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Tumler (SUI)[pos.1], Fabian Gratz (GER)[pos.19], Jonas Stockinger (GER)[pos.24],; Tutti i ... (continua)
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08/12/2024
] - Gigante di Beaver:prima vittoria per Tumler,primo podio per il Brasile
Bellissimo gigante da Beaver Creek, il secondo stagionale, sulla impegnativa 'Birds of Prey', con colpi di scena e risultati storici.TUMLER - Vince l'elvetico Thomas Tumler in 2:27.60, conquistando la prima vittoria in carriera sulla stessa pista su cui 6 anni fa aveva conquistato il primo podio in carriera.Thomas costruisce il successo nella prima manche, solidissima, e molto veloce nel finale; nella seconda oltre alla normale pressione del leader deve contrastare una grande manche di Lucas Pinheiro Braathen (miglior tempo nella seconda) ma mantiene i nevi saldi, parte con 1 secondo di vantaggio, perde qualcosa in alto e arriva al muro del Golden Eagle con 77 centesimi, al terzo intermedio mantiene 6 decimi, sul finale allunga le linee e perde velocità ma i 12 centesimi sul traguardo bastano per accendere luce verde e urlare di gioia per la prima vittoria.Una tre giorni da sogno per la Svizzera con la prima vittoria di Murisier in discesa, la vittoria di Odermatt in superg e quella odierna di Tumler.Ma se ieri ha esultato di gioia oggi Odermatt sprofonda: ottavo dopo la prima manche (perfetto sul muro ma lento nel finale) il dominatore della scorsa stagione si inclina troppo ed esce dopo tre porte nella seconda manche. Incredibile per Marco, terza uscita negli ultimi tre giganti dopo vinto i precedenti 9!STORICO BRASILE - Già nella prima manche Braathen mette in mostra tutta la sua classe con il quarto tempo partendo con il pettorale #29, nella seconda è quasi perfetto, ha una voglia incredibile di tornare nei primissimi pettorali e di onorare la bandiera brasiliana, scia benissimo sul muro - punto chiave del tracciato odierno - e arriva sul traguardo con grande margine sul leader provvisorio Kristoffersen.Per Lucas il podio mancava dal 19 marzo 2023 a Soldeu, in slalom, mentre in gigante dalla vittoria dell'Alta Badia del 18 dicembre 2022.E' il primo storico podio del Brasile nella Coppa del Mondo di sci, e mette pressione su Kranjec che ha mezzo secondo su ... (continua)
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08/12/2024
] - Gigante di Beaver: Tumler dominante nella 1/a manche, Della Vite 15/o
Thomas Tumler dimostra di avere un gran feeling con la 'Birds of Prey' di Beaver Creek, dove ha conquistato uno dei tre podi in carriera, ben 6 anni, quando stupì tutti partendo con il #48. Oggi, secondo gigante stagionale dopo Soelden, l'elvetico aveva il pettorale n.3, dunque stabilmente in primo gruppo, scia benissimo sul settore della Golden Eagle e soprattutto spinge tantissimo nei settori finali, dove fa i migliori parziali rifilando distacchi pesanti a tutti.Solo lo sloveno Zan Kranjec rimane in scia a +0.56, ma già con il terzo tempo di McGrath il distacco sale a +1.01, e gli atleti che seguono in top10 sono rinchiusi in 6 decimi, per cui si preannuncia una seconda manche con tanti tentativi di assaltare il podio.Quarto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che è il più veloce nel tratto alto, scia benissimo in fondo e con il #29 si infila tra i migliori: grande manche del 'brasiliano', prosegue senza soste la sua rincorsa al primo podio brasiliano e ai pettorali nobili della specialità.Quinto tempo per Loic Meillard, partito per primo, a +1.13, sesto il pettorale rosso di specialità Steen Olsen a +1.16, poi Zubcic 7/o a +1.20.Solo ottavo Marco Odermatt, che dopo le uscite di Saalbach e Soelden (ultimo gigante della scorsa stagione e primo di questa) è il più veloce nel tratto del Golden Eagle ma perde tantissimo nella seconda parte di manche accusando quasi 9 decimi solo negli ultimi 18 secondi ed arrivando sul traguardo con +1.26.Da sottolineare anche che dopo due prove e due prove veloci ci vogliono energie per l'ultimo tratto di un tracciato impegnativo.Chiudono la top10 Kristoffersen 9/o a +1.42 e Brennsteiner 10/o a +1.54 mentre Joan Verdu è 11/o a +1.62, al ritorno in gara dopo il terzo posto di Saalbach, 9 mesi fa, suo miglior risultato in carriera.AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo Della Vite che limita a 2 secondi il distacco e chiude 15/o, poi De Aliprandini 19/o a +2.33, Vinatzer 27/o a +2.90 (ha saltato alcuni giorni di allenamento per un ... (continua)
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27/11/2024
] - I gigantisti azzurri in partenza verso Copper Mountain
I gigantisti azzurri di Coppa del Mondo, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Hannes Zingerle sono pronti per partire verso gli Stati Uniti e raggiungere Copper Mountain per preparare la sfida sulla Birds of Prey di Beaver Creek, in programma l'8 dicembre.Il DT Massimo Carca ha convocato il gruppo per oggi, mercoledì 27 novembre.Le nevi di Copper Mountain stanno ospitando in questi giorni gli allenamenti dei discesisti Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti. (continua)
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06/11/2024
] - I gigantisti e il gruppo Osservati in allenamento in Val Senales
Le nevi della Val Senales ospitano, da oggi 6 novembre fino a sabato 9, gli allenamenti del team di Coppa del Mondo di gigante: il direttore tecnico Max Carca ha convocato sul ghiacciaio altoatesino Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci, reduci dal periodo di allenamento a Livigno e Diavolezza.Sempre le nevi della Val Senales faranno da palcoscenico dal 6 al 10 novembre per lo stage degli atleti Osservati del centro sud, con il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian che ha convocato al maschile Federico Tafuri, Duccio Tondi, Fedrico Ciuti, Bernardo Bessi, Alessandro De Fabritiis, Matteo Tortelli, Lapo Tondi, Leonardo Mari, Giona Cecchi, Lorenzo Prando, Giovanni Sentieri, Edorardo Lupoli, Tommaso Panettieri, Gianni Bondioli, Giovanni Marchesi, Francesco Merighi, Matteo Anfosso, Luca Salvadori, Giovanni Scotellaro, Riccardo Anfosso, Flavio Ferrigno, Leonardo Marra, Alessandro Montani, Mattia Ricco, Giorgio Ghiglione, Andrea Drovandi, Matteo Campani, Giovanni Costa, Edoardo Magrutti, Edoardo Paoletti, Giulio Riccitelli, Alessandro Ranalli, Alessandro Buoni, Edoardo Borgia e Roberto Benvenuti.Per quanto riguarda il gruppo femminile, saranno al lavoro Isabel Sauer, Vittoria Tanti Stanghellini, Viola Montigiani, Giorgia Ercolni, Nicole Zanotti, Fiammetta Maltoni, Caterina Grassi, Laura Forti, Greta Boselli, Benedetta Baisi De Toffoli, Sofia Brizzi, Romina Chiarugi, Emma Sirelli, Adele Ciuffardi, Veronica Burchi, Sofia Mummolo, Maria Michel Giuliano, Maria Carla Ricci, Aurora Di Stefano, Dafne Colantuoni, Giulia Balduini, Vittoria Chiodi, Giorgia Pascotti, Anna Moretti, Francesca Pera, Gea Zaquini, Giorgia Leonardi, Domitilla Carli, Angelica Novelli, Elena Sofia LAtini, Lucrezia Sticca, Martina Labonia, Lavinia Sambuco, Gaia Esposito, Maria Vittoria Ranalli e Michela Sarra. (continua)
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01/11/2024
] - Slalomisti verso Levi, gruppo Coppa Europa a Pitztal
SLALOMISTI - Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Stefano Gross e Tobias Kastlunger sono in partenza per Levi. Il quartetto di slalomisti è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca per un periodo di allenamento dal 5 al 14 novembre che precederà il primo impegno stagionale tra i paletti snodati, previsto proprio nella località finlandese per domenica 17 novembre.GIGANTISTI - Allenamento tra Livigno (Sondrio) e Diavolezza (Svizzera) per i gigantisti reduci dal debutto stagionale di Soelden: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Simon Talacci scieranno tra il 3 ed il 6 novembre.GRUPPO COPPA EUROPA - Il gruppo Coppa Coppa Europa maschile delle prove veloci è invece atteso ad una serie di allenamenti a Pitztal (Austria), dal 4 al 12 novembre. Sono convocati Leonardo Rigamonti, Maximilian Ranzi, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi e Max Perathoner.SQUADRA C - In Val Senales (Bolzano), dal 3 al 9 novembre saranno invece in allenamento gli azzurri del gruppo C maschile, convocati dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian: Fabio Allasina, Andrea Bertoldini, Pietro Bisello, Pietro Broglio, Diego Bucciardini, Marco De Zanna, Nicolò Nosenzo, Emanuel Lamp e Gian Marco Paci.ZENERE E PLATINO - Dopo il debutto stagionale di Soelden, Asja Zenere ed Elisa Platino saranno impegnate tra il 4 e l’8 novembre sulle nevi austriache di Pitztal (Austria) per un ulteriore stage di allenamento tra le porte larghe.POLIVALENTI - Scieranno invece in Val Senales (Bolzano) le atlete del Gruppo Coppa del Mondo Polivalenti, con il direttore tecnico Gianluca Rulfi a convocare dal 3 al 7 novembre Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nadia e Nicol Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Teresa Runggaldier. (continua)
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27/10/2024
] - Soelden: gran Norvegia con Steen Olsen, Vinatzer ottimo 5/o
Emozioni su emozioni su emozioni in questa prima gara della stagione 2024/2025 sul Rettenbach di Soelden: Alexander Steen Olsen guida l'armata norvegese e conquista la prima vittoria in gigante, la seconda in carriera, costruendo il successo nella prima manche dove ha chiuso davanti a tutti, approfittando anche dell'uscita di Marco Odermatt, che deraglia sul muro dopo 30 secondi, pur avendo il miglior intermedio.Nella seconda manche Steen Olsen ha una pressione enorme addosso, che in passato non ha saputo gestire al meglio: oggi invece gestisce al meglio il muro e fa velocità nel tratto finale, proprio come nella prima manche, nel punto chiave di questo tracciato dove bisogna far la differenza.Alexander arriva sul traguardo con 65 centesimi su Kristoffersen che a sua volta doveva resistere alla pressione del connazionale McGrath e dell'ex compagno Braathen: il norvegese con i VanDeer ai piedi arriva con un solo centesimo su McGrath che a sua volta poco prima aveva superato Braathen.Bellissima l'immagine di Braathen che corre nel parterre e abbraccia l'amico McGrath, con il quale è cresciuto e con il quale ha condiviso tutta la trafila delle gare giovanili.IL PODIO E IL RITORNO DI BRAATHEN - Tripletta norvegese dunque, mai successa in gigante negli ultimi 30 anni, l'ultima è stata in superg in Val Gardena nel 2015: tra norvegesi davanti a tutti, quarto tempo per l'ex connazionale Lucas Braathen Pinheiro, attesissimo al ritorno dopo un anno di stop e i litigi con la federazione norvegese.Lucas torna e con il pettorale #41 si qualifica con il 19/o tempo, nella seconda si scatena sfruttando al meglio la pista e risale posizioni su posizioni, saranno 15 alla fine, e conquista i primi punti della storia del Brasile in Coppa del Mondo: abituiamoci a vedere la bandiera verdeoro con la scritta "Ordem e Progresso" in cima alle classifica dello sci alpino.GRAN GARA DI VINATZER - A soli due decimi da Braathen 8quindi +1.10 da Steen Olsen) troviamo Alex Vinatzer, il miglior ... (continua)
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27/10/2024
] - Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
Dopo 7 mesi senza gare finalmente si torna in pista per inchinarsi all'unico giudice dello sci alpino, il cronometro: il norvegese Alexander Steen Olsen fa il miglior tempo nella prima manche del gigante di Soelden, chiudendo in 1:04.31, velocissimo nel piano finale, dove il ritardo si accumula facilmente.ODERMATT - La manche si apre con uno choc: Marco Odermatt esce sul muro, dopo circa trenta secondi, aprendo la stagione con un errore così come aveva finito la scorsa. In quel momento l'elvetico stava viaggiando con 62 centesimi su Steen Olsen, giusto per capire che - errore a parte - è ancora l'uomo da battere. Dunque dopo tre anni circa avremo oggi un nuovo pettorale rosso.Il croato Zubcic è secondo con soli 2 centesimi di ritardo, più veloce di Steen Olsen nei primi tre intermedi ma più lento nel finale.Terzo tempo per Kristoffersen a 8 centesimi, quindi in piena corsa per la vittoria, lui che non ha mai avuto un gran feeling con il Rettenbach.Anche oggi un elvetico dà forfait all'ultimo momento: ieri Lara Gut-Behrami, oggi Loic Meillard, pettorale 7, che non parte pare per problemi alla schiena.Ottima performance per Tumler 4/o a +0.42, poi McGrath 5/o a +0.50, Kranjec 6/o a +0.68, Haaser bravo ad infilarsi al 7/o posto a +0.71 con il pettorale #18.Ottavo tempo per Luca De Aliprandini a +0.76, primo degli azzurri: il trentino accusa 38 centesimi nel tratto finale, ma è autore di una buona manche.Chiudono la top10 Radamus 9/o a +0.92 e Favrot 10/o staccato di 1 secondo.ALTRI AZZURRI - Alex Vinatzer fatica a domare il muro del Rettenbach e chiude 13/o a +1.20, secondo miglior azzurro, poi Borsotti 23/o a +1.95, mentre scivola fuori dai top30 Della Vite che corre con i postumi di una frattura al pollice, fuori anche Zingerle.HIRSCHER - Ore 10.57 di domenica 27 ottobre: è un momento storico per lo sci alpino, Re Hirscher torna ad aprire il cancelletto dopo 5 anni, e parte con il #34. L'emozione, la curiosità, l'attesa è a livelli altissimi.Marcel si presenta con ... (continua)
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26/10/2024
] - Soelden: Odermatt apre le danze, Hirscher con il 34.Della Vite c'è
Sale alle stelle l'attesa per la prima gara maschile della stagione 2024/2025, con il classico gigante sul Rettenbach di Soelden: domani alle 10 Marco Odermatt, dominatore delle ultime tre stagioni, aprirà per primo il cancelletto di una gara che si annuncia emozionante.C'è attesa per vedere Marco Odermatt sarà ancora l'uomo da battere, dopo aver conquistato quattro sfere su cinque nella passata stagione, poi ci sono i chiacchieratissimi ritorni di Marcel Hirscher (#34) e Lucas Braathen (#41), per le loro storie sportive e personali, e per le nazioni che andranno a rappresentare ovvero Olanda e Brasile.Da seguire con estrema attenzione i primi 7 al via, tutti alla ricerca della vittoria: Zubcic, Tumler, Kristoffersen, Kranjec, Steen Olsen e Meillard.Poi c'è curiosità per Sarrazin, grandissimo protagonista della velocità l'inverno scorso ma "nato" gigantista in Coppa del Mondo, domani al via con il #32.E poi ci sono gli azzurri: Luca De Aliprandini partirà con il #9 e Alex Vinatzer poco dopo con il #11, con il gardenese che meno di un anno fa nel gigante della Val d'Isere, partiva con il #42!Tra i top30 ci sono anche Filippo Della Vite (#20) che sarà al via nonostante l'infortunio al pollice di settimana scorsa e Giovanni Borsotti, con il #21.Zingerle partirà con il #35 subito dopo Hirscher, Simon Talacci con il #44, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo.Ricordiamo anche gli assenti: Kilde salterà tutta la stagione, mentre Pinturault e Schwarz sono in recupero dai rispettivi infortuni, e Verdu ha dato forfait qualche giorno fa per l'instabilità del ginocchio pizzicato in allenamento proprio a Soelden due settimane fa.Appuntamento a domenica mattina: prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)
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21/10/2024
] - Azzurri e Azzurre per Soelden. Debutta Collomb, Della Vite in dubbio
Questa mattina la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, dove sabato 26 è in programma il gigante femminile e domenica 27 quello maschile (prima manche alle 10, seconda manche alle 13, diretta RaiSport ed Eurosport).UOMINI - In campo maschile saranno presenti Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer, mentre Filippo Della Vite ha ripreso a sciare in campo libero dopo l’operazione per la riduzione della frattura scomposta del pollice della mano destra e deciderà nei prossimi giorni in accordo con lo staff tecnico e medico se prendere parte alla gara.Per Talacci è l'esordio sul Rettenbach, mentre Luca De Aliprandini vanta due ottavi posti, conquistati nel 2019 e 2021.Vantiamo solo due podi sul ghiacciaio: Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.DONNE - Fra le donne saranno sette le atlete al via: Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Giorgia Collomb.Per Giorgia Collomb - classe 2006 di La Thuile - è l'esordio in Coppa del Mondo, mentre la veterana Federica Brignone (anche lei legatissima a La Thuile), sarà il 14/o pettorale nella Oetztal.Le azzurre vantano tre vittorie sul Rettenbach: Denise Karbon nel 2007, Federica Brignone nel 2015 e Marta Bassino nel 2020. La valdostana è salita sul podio in altre tre occasioni, sempre al secondo posto, nel 2018, 2020 e 2023, mentre la piemontese fu terza nel 2016.Altri podi con Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. (continua)
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11/10/2024
] - I gigantisti si allenano a Soelden
Mancano poco più di due settimane al via della stagione di Coppa del Mondo, con l’opening fissato per sabato 26 e domenica 27 ottobre sul Rettenbach di Soelden (Austria) con i classici due slalom giganti, femminile prima e maschile poi.In vista del debutto stagionale, il direttore tecnico Massimo Carca ha previsto un periodo di allenamento proprio sul ghiacciaio tirolese che coinvolgerà sei atleti tra sabato 12 e mercoledì 16 ottobre prossimi.I convocati sono Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci ed Alex Vinatzer.Dominik Paris si allenerà invece in Val Senales dal 15 al 17 ottobre sotto la guida di Alberto Ghidoni e Luis Kuppelwieser. (continua)
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29/09/2024
] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 2 ottobre
Tornate dalla lunga argentina le squadre di gigante e slalom maschile di Coppa del Mondo sono pronte a rituffarsi sui ghiacciai europei con il raduno sulle nevi di Saas Fee, in Svizzera, dove lavoreranno da mercoledì 2 a lunedì 7 ottobre.Saranno presenti Simon Talacci, Filippo della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Alex Vinatzer, seguiti da Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti, Stefano Costazza e Fabio Molino Dorino.Vinatzer, Kastlunger e Gross anticiperanno la partenza partecipando ai test atletici previsti al Mapei Sport Service di Olgiane Olona (VA) nei giorni 1 e 2 ottobre. (continua)
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15/09/2024
] - SAC Cerro Castor: vittorie per Zenere, Peterlini e De Aliprandini
Si è chiusa ieri la tappa di South American Cup al Cerro Castor, Argentina, il resort di Ushuaia dove si stanno allenando diverse squadre azzurre, e dove erano in programma due giganti e due slalom (m/f).DONNE - Asja Zenere vince il primo gigante in 2:27.71 (15 punti FIS), con 55 centesimi su Camille Rast e 89 sull'austriaca Lisa Hoerhager; altre protagoniste della CdM in top10 con ai piedi del podio le due svedesi Aronsson Elfman e Lisa Nyberg (+1.14), poi Nina Astner, Francesca Baruzzi Farriol 7/a, Katharine Truppe 8/a e ancora Svezia con Loevblom, Alphan e Oehlund. Ghisalberti 12/a, Beatrice Sola 18/a, Francesca Carolli 19/a, Marta Rossetti 20/a, Ambra Pomarè 22/a, Martina Peterlini 23/a, Sophie Mathiou 24/a, Annette Belfrond 25/a.Nel secondo gigante vince la padrona di casa Francesca Baruzzi Farriol con 2:25.51, con 26 centesimi su Asja Zenere e 48 su Lisa Nyberg. Poi le austriache Brunner, Hoerghager e Truppe e Elisa Platino 7/a a +1.54.Nel primo slalom ancora un successo azzurro con Martina Peterlini in 1:50.70, davanti a Jessica Hilzinger (+0.16), l'unica sulla scia di Martina, perchè Aline Danioth è terza a +1.53 (al ritorno dopo l'ennesimo infortunio e dopo aver saltato tutta la scorsa stagione), Baruzzi Farriol 4/a a +1.80 e sole 8 atlete al traguardo.Baruzzi Farriol vince il secondo slalom, ancora seconda Jessica Hilzinger (+0.32), mentre il terzo gradino del podio è per Giorgia Collomb (+1.69), alla prima trasferta con la squadra A.Tra le 13 al traguardo ci sono altre 5 italiane: Beatrice Sola 5/a, Alice Pazzaglia 7/a, Francesca Carolli 8/a, Ambra Pomarè 9/a e Sophie Mathiou 10/a a +4.40.UOMINI - Luca De Aliprandini ha vinto il primo gigante in 2:23.53, con 67 sull'austriaco Patrick Feurstein e +1.59 su Fadri Janutin, poi Luca Aerni 4/o a +1.60, Giovanni Franzoni 5/o a +1.68, William Hansson 6/o a +1.69, Hannes Zingerle 7/o a +1.79, poi Grammel, Gratz e lo spagnolo Aubert Serracanta 10/o. In classifica anche Simon Talacci 15/o.Nel secondo gigante vince ... (continua)
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19/08/2024
] - Al via la trasferta in Sud America delle squadre azzurre
Saranno gli slalomgigantisti ad aprire la lista delle partenze con destinazione Ushuaia, in Argentina. Sulle nevi della Terra del Fuoco si scateneranno da mercoledì 21 agosto fino mercoledì 18 settembre Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, in compagnia dell’allenatore responsabile Simone Del Dio e dei tecnici di riferimento Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Peter Fill, Ivan Imberti e Davide Marchetti.Qualche giorno di lavoro sulle nevi del Passo dello Stelvio prima della partenza per il Sudamerica attende invece alcuni dei protagonisti della velocità, impegnati da sabato 17 a domenica 22 agosto con Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Christof Innerhofer, Florian Schieder e Guglielmo Bosca, con i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Christian Corradino e Adam Peraudo. (continua)
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25/06/2024
] - Polivalenti a Livigno; Della Vite, Franzoni e Talacci in Val Rendena
Nuovo stage di allenamento atletico per la squadra femminile polivalenti, convocata dal DT Gianluca Rulfi a Livigno, da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio.Saranno presenti: Teresa Runggaldier, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Roberta Melesi, accompagnate dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dal preparatore atletico Luca Scarian.Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni e Simon Talacci sono i tre componenti del gruppo maschile del gigante di Coppa del Mondo convocati dal direttore tecnico Max Carca per il raduno atletico in programma in Val Rendena da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio, in compagnia del preparatore atletico Davide Marchetti.Prosegue invece individualmente la preparazione il resto dei componenti del team, ossia Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Hannes Zingerle. (continua)
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05/06/2024
] - Luca De Aliprandini e Michelle Gisin verso i fiori d'arancio
Pochissime parole, anzi nessuna, ma tanto significato...il gigantista azzurro Luca De Aliprandini ha pubblicato via social una foto che lo ritrae con la fidanzata Michelle Gisin, e un testo che si riduce a due semplici icone: un anello e un cuore, il che significa che presto avremo un nuovo matrimonio tra due protagonisti del Circo Bianco.Tante le coppie di sciatori che si sono fidanzate, tante quelle che si sono sposate - Benni Raich e Marlies Schild giusto per fare un esempio - o che lo faranno presto, come Aleksander Kilde e Mikaela Shiffrin.Luca e Michelle sono fidanzati da 10 anni, dall'estate 2024, lui classe 1990 gigantista, lei 1993 polivalente, e da circa sei anni convivono a Riva del Garda.Moltissimi i messaggi di congratulazioni da parte dei compagni di squadre, di tanti atleti del Circo Bianco e Rosa, e di tifosi e appassionati. (continua)
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22/05/2024
] - Squadre FISI maschili 2024/2025: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre per la stagione 2024/2025.COPPA DEL MONDO - Squadra dei velocisti identica alla passata stagione: Alliod, Bosca, Casse, Innerhofer, Molteni, Paris, Schieder e Zazzi.Anche i quadri tecnici sono invariati, con l'aggiunta di Adam Peraudo (dai gigantisti).Da notare che non è stato inserito (come un anno fa) Emanuele Buzzi, che nella scorsa stagione ha ottenuto un podio e altri 7 risultati nei top10 in Coppa Europa, tra superg e discesa.Dimezzata invece la squadra degli slalomisti - sempre affidati a Simone Del Dio con Stefano Costazza - che passa da 8 a 4 atleti: ci sono il veterano Gross, poi Kastlunger, Sala e Vinatzer. Barbera viene inquadrato nel Gruppo Coppa Europa, Giuliano Razzoli si è ritirato, mentre sia Matteo Canins che Simon Maurberger non trovano più spazio in nazionale.Nelle ultime ore Maurberger, altoatesino della Val Aurina, ha confermato via social che non si ritirerà, e che continuerà ad allenarsi con il Team Global Racing, con il supporto dello sponsor personale Ahrntal, del Centro Sportivo Carabinieri, e del fornitore Blizzard.Quasi invariato il gruppo gigantisti di Peter Fill, coadiuvato da Ivan Imberti: ci sono Borsotti, De Aliprandini, Della Vite, Franzoni e Zingerle, e l'ingresso di Simon Talacci, che sale dalla Coppa Europa.COPPA EUROPA: Il gruppo prove tecniche è sempre affidato ad Andrea Truddaiu che lavorerà con gli ex nazionali Max Blardone e Cristian Deville (nuovo ingresso), mentre le veloci sono affidate a Alexander Prosch con Stefano Canavese.In squadra entrano Corrado Barbera (dal gruppo CdM), Stefano Pizzato, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti dalla C; entra anche Francesco Zucchini, vincitore del GP Italia Giovani (discipline tecniche), inserito nel gruppo Osservati un anno fa.Facevano parte del Gruppo Coppa Europa ma non trovano più spazio in Nazionale: Riccardo Allegrini, Manuel Ploner e Federico ScusselSQUADRA C: il gruppo di Alexander Ploner passa da 8 a 10 elementi con ... (continua)
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21/05/2024
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2024/2025
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera n.122 di martedì 21 maggio 2024, la composizione della squadra maschile di sci alpino per la stagione 2024/25.Direttore Tecnico: CARCA MASSIMOCoord. Preparazione atletica: ABRUZZINI GIUSEPPEAtleti Coppa del Mondo Prove VelociALLIOD BENJAMIN J.BOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAINNERHOFER CHRISTOFMOLTENI NICOLO’PARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: PERAUDO ADAMAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: KUPPELWIESER LUISFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: MARTA IRVINSkiman: PRATI CESARESkiman Ditta Rossignol: KALAMAR ALESSkiman Ditta Nordica: ZANON JOSEFSkiman Ditta Head: ATZ CHRISTOPHAtleti Coppa del Mondo Prove Tecniche SlalomGROSS STEFANO (Da ottobre 2024)KASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEXTECNICIAll. Responsabile SL: DEL DIO SIMONEAllenatore: COSTAZZA STEFANOPreparatore Atletico: BIANCO DOLINO FABIOSkiman: FERRARI NICOLASkiman Ditta Atomic: KLEER GEORG Atleti Coppa del Mondo Prove Tecniche GiganteBORSOTTI GIOVANNIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOFRANZONI GIOVANNITALACCI SIMONZINGERLE HANNES TECNICIAll. Responsabile GS: FILL PETERAllenatore: IMBERTI IVANPreparatore Atletico/All.: MARCHETTI DAVIDEFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: URBANI MAURIZIOSkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN YUL Coppa EuropaDirettore Tecnico Giovanile: DEFLORIAN PAOLOAtleti Coppa Europa maschile Prove TecnicheBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEODI PAOLO GIANLORENZOPIZIO ALESSANDROPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDEZUCCHINI FRANCESCO TECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANAllenatore – Prep. Atletico: GULLINO MARCOSkiman/Allenatore: CADEI SAMUELESkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman: BERTASI ALBERTO Atleti Coppa Europa maschile ... (continua)
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18/04/2024
] - Livigno: slalomgigantisti e polivalenti femminili in allenamento
Le buone condizioni delle piste e l'abbassamento delle temperature di questi giorni ha permesso allo staff tecnico delle squadre di Coppa del Mondo di prolungare l’attività sulle nevi di Livigno.Il gruppo maschile di slalom e gigante è stato convocato da lunedì 22 a venerdì 26 aprile con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger.Presenti il direttore tecnico Max Carca e gli allenatori Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti e Stefano Costazza.Lavoreranno invece da lunedì 22 fino a giovedì 25 aprile le polivalenti femminili con Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Roberta Melesi e Asja Zenere.Al loro fianco il direttore tecnico Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Agazzi, Henri Battilani, Paolo Stefanini e Giorgio Pavoni. (continua)
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14/04/2024
] - Livigno: slalomgigantisti e velocisti in allenamento
Oltre alle donne saranno presenti anche gli uomini sulle piste di Livigno per un ultimo periodo di allenamento sulla neve.Il gruppo della velocità di Coppa del Mondo è stato convocato dal direttore tecnico Massimo Carca da lunedì 15 a venerdì 19 aprile con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Christof Innerhofer con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e i tecnici Patrick Staudacher, Alberto Ghidoni e Christian Corradino.Presenti anche i componenti del team di slalom e gigante con Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger con i tecnici Peter Fill, Simone Del Dio, Davide Marchetti e Stefano Costazza, che lavoreranno nello stesso periodo. (continua)
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06/04/2024
] - Assoluti 2024: De Aliprandini vince il titolo in gigante
Con il gigante maschile si chiudono i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino, e l'ultimo titolo nazionale della stagione va a Luca De Aliprandini.Il 33enne trentino delle Fiamme Gialle si è imposto nel gigante corso sulla pista Lazaun in Val Senales: Luca era già al comando della classifica provvisoria dopo la prima manche, chiudendo in testa anche dopo la manche decisiva, con il tempo complessivo di 1:27.65.E' il primo titolo nazionale per De Aliprandini, che era stato argento nel 2016 e 2021.Medaglia d’argento per il livignasco Simon Talacci (Esercito), secondo dopo la prima manche, che chiude a +0.23 dal trentino, mentre sul terzo gradino del podio sale Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), recuperando una posizione nella seconda manche e chiudendo a +0.30, a riprova dal feeling mostrato dal gardenese per questa specialità in questa stagione.Ai piedi del podio rimane Filippo Della Vite (Fiamme Oro) a+0.32, poi Hannes Zingerle (Carabinieri), quinto a +0.33.Classifica cortissima per via della due manche molto corte e per la situazione difficile della neve, in particolare nella seconda manche.La prova era valida anche per il Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali ed il successo di tappa è andato al ventiquattrenne toscano Filippo Collini, sedicesimo assoluto e undicesimo tra gli italiani, che ha preceduto il comasco Francesco Zucchini, primo tra gli junior, con Alberto Battisti a completare il podio senior del circuito. (continua)
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30/03/2024
] - Assoluti 2024: Guglielmo Bosca Campione Italiano di superg
Guglielmo Bosca ha conquistato il titolo italiano di SuperG nella giornata conclusiva della fase "velocità" degli Assoluti, sulla pista Schoeneben di Sarentino, in provincia di Bolzano.Vittoria per il trentenne del Centro Sportivo Esercito che ha fermato il cronometro sul 1:06.52, conquistando così il secondo tricolore in carriera dopo quello ottenuto nel 2017 in combinata alpina.Bosca, bronzo ieri in discesa, ha chiuso davanti ai due portacolori delle Fiamme Gialle Christof Innerhofer e Giovanni Franzoni, staccati rispettivamente di +0.20 e +0.26.Quarto tempo di giornata quindi per l’altro finanziere Luca De Aliprandini (+0.40), con Giovanni Borsotti (Carabinieri) e Maximilian Ranzi (Fiamme Oro) appaiati in quinta piazza con un ritardo di +0.60 da Bosca.Dominik Paris, vittorioso ieri in discesa, sbaglia e chiude 21/o a +1.64.Il decimo posto ha permesso al friulano Emanuele Buzzi (Carabinieri) di centrare il successo di tappa nel Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali.GIOVANI - Per la categoria giovani, il migliore di giornata nel circuito è risultato il comasco Francesco Zucchini (Prad Raiffeisen Werbering) , pettorale #53, che grazie al 14/o tempo assoluto a +1.14 da Bosca si è lasciato alle spalle Lorenzo Vincenzi (2000 Ski Club, 20/o a +1.62) e Pietro Broglio (Esercito), 22/o a +1.68.I Campionati Italiani Assoluti proseguiranno in Val Senales (Bolzano) tra mercoledì 3 e sabato 6 aprile con le discipline tecniche che proporranno nell’ordine gigante e slalom femminili, seguiti da slalom e gigante maschili.Ecco l'albo d'oro degli ultimi anni:2024 – 1. Guglielmo Bosca 2. Christof Innerhofer 3. Giovanni Franzoni2023 – 1. Pietro Zazzi 2. Luca Taranzano 3. Guglielmo Bosca2022 – 1. Christof Innerhofer 2. Pietro Zazzi 3. Giovanni Borsotti2021 – 1. Emanuele Buzzi 2. Christof Innerhofer 3. Matteo Marsaglia2019 – 1. Matteo Marsaglia 2. Mattia Casse e Dominik Paris2018 – 1. Matteo Marsaglia 2. Christof Innerhofer 3. ... (continua)
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16/03/2024
] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - gigante maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 giganti della stagione 12/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kranjec Z. 2) Meillard L. 3) Faivre M. 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 4/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 20/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 11/o in gigante 197/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in gigante per Joan Verdu è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Thomas Tumler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.37.98, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 200; Norvegia 136; Andorra 80; Austria 76; Croazia 32; Francia 24; Belgio 20; Italia 18; Germania 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.3 [#6] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#7] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (900) 2) Loic Meillard (468) 3) Filip Zubcic (402) 4) Henrik Kristoffersen (395) 5) Zan Kranjec (347) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (943) 3) Manuel Feller (872) 4) Henrik Kristoffersen (718) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 2078; Norvegia 1338; Austria 906; Italia 552; Francia 415; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5813; Austria 4144; ... (continua)
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16/03/2024
] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)
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16/03/2024
] - Finali 2024: Odermatt in testa, Meillard l'unico in scia
A vele spiegate verso l'ennesimo record: Marco Odermatt ha chiuso in testa anche la prima manche dell'ultimo gigante della stagione, quello delle Finali di Saalbach, chiudendo in 1:17.49 (manche molto lunga).Su un tracciato che è andato velocemente segnandosi dopo i primi passaggi, il fuoriclasse elvetico, sceso con il #2, ha fatto la differenza nella seconda parte di manche, in particolare nell'ultimo settore, meno di 20 secondi dove è stato capace di rifilare 4 decimi al primo inseguitore, Loic Meillard.Loic fino al terzo intermedio ha fatto gara simile al suo capitano e sul traguardo è staccato di 4 decimi, mentre per tutti gli altri il distacco è altissimo: Steen Olsen è terzo a +1.39, con 3-4 decimi di ritardo in ogni settore.Quarto tempo per Zubcic a +1.61, ottimo quinto Verdu (pettorale #12) a +1.72, che rientra dopo aver saltato le gare americane per problemi alla schiena.Sesto è McGrath a +2.02, poi Caviezel 7/a a +2.17, Tumler 8/o a +2.19, Kristoffersen 9/o a +2.24 e Kranjec 10/o a +2.47.Ventitré atleti al via, quattro azzurri in partenza: prima manche davvero da dimenticare, il migliore è De Aliprandini 12/o a +2.64, Vinatzer 19/o a +4.42, Borsotti 20/o a +4.48 con quasi 3 secondi presi nella seconda parte di manche.Della Vite si sdraia, vai in rotazione ed esce dopo il primo intermedio.Meillard, Zubcic, Kristoffersen e Kranjec sono in lotta per il podio di specialità (coppa già assegnata a Odermatt).Seconda manche alle 12. (continua)
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15/03/2024
] - Finali Saalbach 2024:in gigante DeAlip,Vinatzer,Della Vite e Borsotti
Azzurri pronti per l’ultimo gigante stagionale che si svolgerà a Saalbach, su una pista molto lunga e temperature alte, che rendono la neve primaverile. Il meteo promette anche un po’ di pioggia per sabato, il che renderà ancora più difficile la gara.Per l’Italia saranno in pista Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti, qualificatisi nei top25 di specialità"La mia stagione ha cambiato pagina dopo le due gare di Aspen – ha detto De Aliprandini -. Prima non riuscivo a mettere in gara quello che riuscivo a fare in allenamento. Avevo deluso le mie aspettative, prima di quelle dei tifosi. Peccato che sia saltata Kranjska Gora. Qui le condizioni sono primaverili, e danno anche pioggia per domani. Sarà un gigante lungo, e con le condizioni che ci saranno sarà bello tosto. Vedremo cosa salterà fuori, ma sarà una battaglia. Voglio chiudere bene"."Sono contento di poter partire nei 15, che sarà importante sulla pista salata che troveremo – ha detto Vinatzer -. Le condizioni sono molto diverse da quelle degli Stati Uniti. Ma ci siamo allenati bene nei giorni scorsi e cerchiamo di tirare fuori due belle gare e chiudere la stagione al meglio".La prima manche prenderà il via alle 9, la seconda alle 12. (continua)
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07/03/2024
] - Finali Saalbach 2024: tutti gli azzurri qualificati
Con il gigante del 16 marzo si apriranno le Finali di Saalbach 2024, con le ultime quattro gare della stagione 2023/2024.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla data della gara.Per l'Italia si sono qualificati 10 atleti (come un anno fa): Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Max Perathoner, Florian Schieder (infortunato).Slalom: Tommaso Sala, Alex VinatzerGigante: Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiSuperg: Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Mattia Casse, Max PerathonerDiscesa: Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Guglielmo Bosca (continua)
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05/03/2024
] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)
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05/03/2024
] - Kranjska Gora: gigante cancellato, slalom anticipato al sabato
Cambia il programma a Kranjska Gora: il meteo sfavorevole previsto per il weekend ha costretto FIS e Organizzatori a cancellare il gigante di sabato, penultimo stagionale, e ad anticipare di un giorno lo slalom previsto per domenica (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), anche perchè proprio domenica sono attese le maggiori perturbazioni.Dunque termina la regular season del gigante: Odermatt era già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297).Per gli azzurri sono qualificati Vinatzer 12/o, De Aliprandini 15/o, Della Vite 24/o, Borsotti, 25/o. (continua)
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05/03/2024
] - Gli Azzurri per lo slalom di Kranjska Gora
Aggiornamento: la FIS ha comunicato l'annullamento del gigante in programma sabato a Kranjska Gora, anticipando lo slalom da domenica a sabato: gareggeranno sulla Podkoren Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Filippo Della Vite. Dopo la trasferta americana è tempo di avviarsi verso la chiusura della stagione, che emetterà i suoi verdetti definitivi. Per quanto riguarda il circus maschile, prima delle Finali di Saalbach, restano ancora il gigante e lo slalom di Kranjska Gora, tappa classica di inizio marzo, dove si gareggerà sulla storica Podkoren.Sono dieci i convocati per l’Italia delle discipline tecniche, che giocheranno le loro carte sui tracciati sloveni: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Tobias Kastlunger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, cui si aggiungeranno per lo slalom Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala.Corrado Barbera si stacca dal gruppo per andare a disputare le gare di Coppa Europa a Klaeppen, in Svezia.Sabato 9 marzo sarà la volta del gigante (9.30 – 12.30), mentre domenica toccherà allo slalom (9.30 -12.30).Kranjska Gora è una delle tappe storiche della Coppa del Mondo, dove tanti azzurri sono riusciti ad esprimersi ad alto livello. Il primo podio fu il terzo posto in slalom del compianto Leo David, nel 1978, mentre la prima vittoria si deve ad Alberto Tomba, sempre in slalom, nel 1987. Tomba vinse anche il primo gigante, ma tre anni dopo, nel 1990. La vittoria più recente in gigante, invece, fu quella di Patrick Holzer nel 1999, in slalom l’ultimo vincitore fu Manfred Moelgg nel 2008. Passando ai podi più recenti: in gigante è il 3° posto di Max Blardone del 2009, mentre in slalom è il secondo posto di Stefano Gross del 2017. (continua)
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03/03/2024
] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (2)
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 giganti della stagione 24/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Mcgrath A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Marco Odermatt (3); Kjetil André Aamodt (2); 37/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 71/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 35/o in gigante 195/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in gigante per Loic Meillard è il 18/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Timon Haugan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Aspen 2023/2024 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.03.88, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 263; Norvegia 130; Italia 95; Austria 60; Croazia 40; Slovenia 36; Germania 32; Francia 27; U.S.A. 24; Svezia 5; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#12] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.16 [#23] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.17 [#5] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#52] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.26 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Halvor Hilde Gunleiksrud (NOR)[pos.24], William Hansson (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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02/03/2024
] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità, 13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)
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02/03/2024
] - Aspen: Steen Olseen guida la 1/a manche di gara2, DeAlip 6
Secondo gigante consecutivo sulla 'Strawpile' di Aspen, la notizia al termine della prima manche è che davanti a tutti non c'è Marco Odermatt ma il norvegese Alexander Steen Olsen, alla ricerca della prima vittoria stagionale per la Norvegia.Il norvegese chiude in 1:01.42, con il miglior parziale nel settore finale, vicinissimo c'è Loic Meillard, secondo ieri e pronto per il gradino più alto del podio a soli 9 centesimi, mentre Odermatt è solamente terzo a 32 centesimi. Un distacco non certo determinante per il fuoriclasse elvetico, ma oggi non sarà facile allungare la striscia di 11 vittorie consecutive, dovrà inventarsi una seconda manche strepitosa.Ai piedi del podio virtuale c'è Kranjec a +0.39, ultimo dunque i primi 4 in meno di 4 decimi, poi il distacco si alza a 6 decimi con Haugan quinto.Ottimo sesto tempo per Luca De Aliprandini che sembra trasformato da una settimana a questa parte: il trentino fa il miglior crono nel terzo parziale ma perde quasi 7 decimi nell'ultimissimo settore (22/o parziale), ma riesce comunque a chiudere con 61 centesimi dal norvegese, e dunque 2 decimi dal podio.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +0.67, Kristoffersen 8/o a +1.06, McGrath 9/o a +1.07 e Tumler 10/o a +1.09.AZZURRI - Ottima prima manche per gli azzurri, che oltre a De Aliprandini in sesta piazza contano Della Vite 12/o a +1.32, Vinatzer 14/o a +1.58, Zingerle 17/o a +1.85, e Borsotti 19/o a +2.03, dunque 5 nei top19. Talacci è 30/o dopo i primi 45; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)
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02/03/2024
] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 23/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); Marco Odermatt (2); 36/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 22; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 70/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 34/o in gigante 194/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in gigante per Loic Meillard è il 17/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Schladming 2022/2023 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.08.90, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 275; Norvegia 141; Italia 85; Francia 56; Austria 49; Slovenia 26; U.S.A. 24; Croazia 16; Belgio 15; Germania 11; Canada 10; Australia 4; Lituania 3; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#13] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#7] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.22 [#52] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.13], Fadri Janutin (SUI)[pos.14], Louis Muhlen-schulte (AUS)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alex Vinatzer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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02/03/2024
] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)
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01/03/2024
] - Aspen: Odermatt guida la 1a manche del gigante; Vino e DeAlip nei 10
Con la solita bella manche Marco Odermatt guida anche la prima manche del primo gigante di Aspen, recupero di quello saltato a Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:05.09, con il miglior parziale sul finale: l'elvetico però non è stato irresistibile nel primo e sopratutto nel terzo settore (9/o parziale) e infatti i distacchi con i diretti inseguitori sono abbastanza risicati.Per il podio, vittoria compresa, sono in gara anche Alexander Steen Olsen (Norvegia ancora a secco in stagione) staccato di 12 centesimi, e Loic Meillard staccato di 19, sceso con il #1.C'è poi un gruppo di 6 atleti con distacchi che vanno dai 4 decimi al secondo: Kranjec 4/o a +0.43, Kristoffersen 5/o a +0.64, Tumler 6/o +0.68 (galvanizzato dal quarto posto di Palisades Tahoe) e McGrath 7/o a +0.77.Gli ultimi due di questo gruppo sono i primi due azzurri: Alex Vinatzer scia una bella manche, molto solida, e con il #23 si inserisce all'ottavo posto con parziali da podio nella zona centrale, poi bene anche De Aliprandini 9/o a +1.02, sceso due numeri prima.Purtroppo esce Della Vite (#14) subito dopo l'intermedio del primo settore, passato in luce verde: taglia troppo la linea e non riesce a rimanere nel tracciato, stesso errore commesso poco prima da Brennsteiner, e purtroppo quarta uscita stagionale in gigante.Si qualifica anche Borsotti 19/o a +2.07,Simon Talacci - arrivato dall'Europa dopo le gare di Coppa Europa - chiude 30/o con il #45 a +3.09 dopo i primi 60.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)
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27/02/2024
] - Gli 11 azzurri per le gare tecniche di Aspen
Sono 11 gli atleti azzurri convocati dal DT Max Carca per i due giganti e lo slalom di Aspen del secondo fine settimana americano. Si gareggerà già da venerdì (1/a manche alle 18, 2/a alle 21, ora italiana) con il recupero del gigante di Soelden, programmato dopo la cancellazione della gara sul ghiacciaio austriaco. Sabato è in programma un altro gigante (stessi orari), e si chiuderà con lo slalom di domenica (1/a manche alle 17 e 2/a alle 20).Si torna a gareggiare nella località americana a distanza di sette anni dalle ultime gare, che furono sia maschili che femminili.In gigante saranno al via Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger e Simon Talacci, impegnato ieri e oggi nei giganti di Coppa Europa al Pass Thurn.Nello slalom invece, ci saranno Vinatzer, Kastlunger, Sala, Gross, Razzoli, Barbera e Della Vite, la stessa formazione della gara di Palisades di domenica scorsa.I precedenti azzurri di prestigio sulla pista americana: Gustav Thoeni fu terzo in slalom nel 1976, Alberto Tomba vinse il gigante nel 1991, quando Fabio De Crignis fu terzo nello slalom.Si registra anche un terzo posto in gigante di Matteo Belfrond nel 1994 e un secondo posto per Giorgio Rocca nello slalom del 2001. (continua)
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24/02/2024
] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)
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24/02/2024
] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)
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19/02/2024
] - I convocati per lo slalom e il gigante di Palisades Tahoe
Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera saranno al via della tappa di Coppa del Mondo in programma sulla pista di Palisades Tahoe, in California, dove si svolsero le Olimpiadi di Squaw Valley 1960.La due giorni si aprirà sabato 24 febbraio con un gigante (prima manche alle 19.00 ora italiana, seconda alle 22.00), a cui seguirà il giorno successivo uno slalom alla stessa ora.Odermatt comanda la classifica di gigante con 600 punti (sei vittorie in altrettanti appuntamenti) davanti a Filip Zubcic con 314 e Zan Kranjec con 271, mentre in slalom guida Feller con 490 su Linus Strasser (326) e Daniel Yule (285). (continua)
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10/02/2024
] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)
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10/02/2024
] - Odermatt subito davanti nel gigante di Bansko
Con un eccellente settore finale Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Bansko, sesto appuntamento stagionale con la specialità: l'elvetico chiude in 1:10.09 una manche lunga e impegnativa, da interpretare al meglio tatticamente, su una pista bella e lunga. (e dedicata al nostro Alberto Tomba).Odermatt è velocissimo nei 25 secondi finali, dove riesce a rifilare decimi su decimi agli avversari: rimane vicino solo Steen Olsen che nel terzo settore, quello più ripido, si permette di rifilare quasi mezzo secondo al leader indiscusso della velocità, chiudendo a 35 nel computo finale.Molto bene anche Feller, sceso per primo, che chiude a +0.47, poi Zubcic 4/o a +0.74 (il secondo più veloce nel finale).Rimangono sotto al secondo i primi 7, quindi Brennsteiner 5/o a +0.85, Kranjec 6/o a +0.87 e 7/o a +0.89.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.85, di cui oltre un secondo perso nel finale, e in quel tratto perde ancora di più Filippo della Vite (con un errore sui dossi), chiudendo 16/o +1.96, ma nei primi tre settori aveva accusato meno di 4 decimi. Più attardato Vinatzer 27/o a +3.09, oltre metà presi in fondo.Seconda manche alle 12.30 (continua)
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06/02/2024
] - I 13 Azzurri per il gigante e lo slalom di Bansko
Per l’ottava volta la Coppa del Mondo di sci sbarca in Bulgaria, a Bansko, dove si sono alternate tappe del circuito maggiore femminili e maschili a partire dal 2009.La tappa ha in programma un gigante e uno slalom, il primo sabato 10 febbraio (con prima manche alle 9.30 italiane, e seconda alle 12.30), il secondo domenica 11 febbraio, con gli stessi orari di gara.Sono 13 gli atleti convocati dal dt Max Carca: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e due debuttanti: Matteo Bendotti, 22 anni di Castione della Presolana, portacolori delle Fiamme Oro e Stefano Pizzato, direttamente dai Mondiali junior di Portes du Soleil, 20 anni di Noventa Padovana, anch’egli delle Fiamme Oro.Sono solo 3 i podi maschili italiani conquistati a Bansko: la vittoria in combinata di Christof Innerhofer nel 2011, il secondo posto nel gigante del 2012 di Max Blardone e il terzo posto in slalom, sempre nel 2012, ottenuto da Stefano Gross. (continua)
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23/01/2024
] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)
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23/01/2024
] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)
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22/01/2024
] - Gli Azzurri per il gigante e slalom di Schladming
Doppio appuntamento infrasettimanale e in notturna per la nazionale maschile di gigante e slalom sulla Planai di Schladming.Si comincerà martedì con il gigante (17.45 e 20.45) per proseguire mercoledì con il classico slalom, The Night Race (17.45 e 20.45).Sono 12 gli atleti impegnati nelle due gare e convocati dal dt Massimo Carca. Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer e Matteo Canins.Purtroppo ancora assente Giuliano Razzoli che si sta allenando per poter tornare in condizione di gareggiare.Il gigante non vanta una lunga tradizione sulla pista austriaca, tanto è vero che la gara si è disputata sin qui solo sei volte nella storia della Coppa del Mondo, con la prima notturna che risale al 2023.Un solo podio tricolore fra le porte larghe, il terzo posto del compianto Leonardo David nel 1978.Nello slalom invece siamo arrivati all'edizione n.30 nella storia, otto i podi italiani ottenuti sulla Planai: nel 1975 Piero Gros fu terzo, e fu il primo sigillo azzurro. Ottenne un terzo posto anche Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990. Seguirono poi le uniche due vittorie italiane grazie ad Alberto Tomba, nel ’97 e ’98, quindi un secondo e un terzo posto di Manfred Moelgg che risalgono rispettivamente al 2004 e al 2008 e, per chiudere, i due secondi posti di Stefano Gross, che sono anche i più recenti, nel 2012 e nel 2015. (continua)
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06/01/2024
] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)
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06/01/2024
] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)
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06/01/2024
] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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05/01/2024
] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)
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04/01/2024
] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)
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04/01/2024
] - Adelboden: gli Azzurri convocati per gigante e slalom
La celebre pista Kuenisbaergli di Adelboden attende nel fine settimana i protagonisti della Coppa del Mondo di sci alpino maschile per l’appuntamento con le discipline tecniche.Nella località svizzera si comincia con il quarto gigante sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Luca De Aliprandini, Giovani Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Questi ultimi due gareggeranno anche nel quarto slalom del giorno successivo (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al pari di Simon Maurberger, Tommaso Sala, Corrado Barbera, Stefano Gross e Matteo Canins.Non sarà presente invece Giuliano Razzoli.La squadra azzurra vanta una solida tradizione sul pendio svizzero, con nove vittorie fra gigante e slalom (tre con Gustavo Thoeni in gigante nel 1973, 1974 e 1976, una con Alberto Tomba in gigante nel 1995, una con Richard Pramotton in gigante nel 1986, una con Piero Gros in gigante nel 1975, una con Max Blardone in gigante nel 2005, una con Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e una con Stefano Gross in slalom nel 2015) e 25 podi complessivi, l’ultimo dei quali con Manfred Moelgg secondo in slalom nel 2017, mentre Max Blardone fu terzo in gigante nel 2012. (continua)
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18/12/2023
] - Luca De Aliprandini e la tensione in squadra
L'avvio di stagione di Luca De Aliprandini è stato tutt'altro che esaltante: fuori nella seconda manche in Val d'Isere (13/o dopo la prima), fuori nella prima ieri in Alta Badia, 30/o questa mattina dopo la prima manche nel secondo gigante in Alta Badia, a +4.64 dal leader Odermatt.Nella run decisiva il trentino parte per primo e recupera 6 posizioni grazie al 16/o parziale della seconda, e chiude 24/o a +5.35.Al termine della prima manche, ai microfoni RAI di Ettore Giovannelli, ha dichiarato: "La mia prestazione? C'è poco da dire, negativa. Ho cercato di voltar pagina rispetto a ieri, sono partito discretamente, poi ho sentito spigolare, e ho come spento il cervello.Già la Gran Risa è tosta se poi non sei in fiducia lo diventa ancora di più e se quelli che portano la tua giacca ti remano un po' contro diventa ancora più pesante. La seconda manche? Non credo che mi qualificherò."Un momento difficile per Luca, la mancanza di continuità fa emergere problemi e tensioni.La differenza rispetto alla passata stagione sta nella mancanza di Walter Girardi, che è passato alla squadra femminile svedese delle discipline tecniche.Dopo aver tagliato il traguardo della seconda manche il trentino si è espresso così, sempre su RAI2: "In questa seconda ho trovato una neve dove ho potuto esprimermi meglio. Ho fatto un errore a metà manche. C'è tanto lavoro da fare, non è un momento facile. Dentro di me so che posso continuare a lottare. Le dichiarazioni di questa mattina? Ieri, dopo il primo gigante, ci sono stati alcuni attriti, io la penso a modo mio, qualcun altro la pensa diversamente, ne parleremo dopo questa gara.Io non faccio passi indietro, questo è sicuro.Girardi che è andato via? Non è un problema di una persona specifica, in 10 anni di Coppa ho cambiato tanti allenatori, è anche difficile avere un progetto a lungo termine...Comunque ho lavorato con tanti allenatori, alcuni ti vogliono bene, altri sono in pista perchè devono farlo, per lavoro.Ho sempre continuato a ... (continua)
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18/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)
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18/12/2023
] - Alta Badia, Oderman asso piglia tutto, bis in gigante. 9/o Borsotti
Il campione olimpico e del mondo Marco Odermatt concede il bis sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Dopo la vittoria di ieri, il 26enne elvetico si ripete anche in questo secondo ed ultimo gigante prima della breve pausa natalizia con una strepitosa prima manche dove aveva inflitto distacchi importanti a tutti, e una seconda in controllo, si porta così a casa la vittoria nr. 27 in coppa del mondo, la 16/a in questa specialità. Alle sue spalle sul podio l’austriaco Marco Schwarz (+1.05) e lo sloveno Zan Kranjec (+1.22). Ottima seconda manche per Giovanni Borsotti, nel giorno del suo 28esimo compleanno, 15/o dopo la prima prova. L’azzurro recupera diverse posizioni con il terzo tempo di manche, entrando così nei top10 a distanza di otto anni, terminando 9/o e migliore azzurro sulla Gran Risa quest’anno.Alle sue spalle finisce (13/o) il compagno di squadra Filippo Della Vite, non così produttivo come chi lo aveva preceduto, ma porta a casa altri importanti punti di coppa.Recuperano ben sei posizioni, invece, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini che concludono alla fine rispettivamente 21/ e 24/o.Ora il circo bianco si sposta sulle Dolomiti di Brenta per l’ultimo appuntamento prima di Natale a Madonna di Campiglio dove venerdì 22 dicembre è in programma la 7o/a edizione dello slalom speciale maschile in notturna sul canalone Miramonti. (continua)
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18/12/2023
] - Alta Badia, Odermatt a valanga, sua la prima manche del gigante
Fa il vuoto l'elvetico Marco Odermatt nel secondo gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa. Lo svizzero, sceso con il pettorale 1, fa letteralmente il vuoto relegando al secondo posto il croato Filip Zubcic a 87 centesimi di distacco, mentre terzo è l'austriaco Marco Schwarz che paga quasi un secondo (+0.95).L'azzurro Filippo Della Vite, con una sciata a strappi, chiude distante dalla vetta con quasi 3 secondi di ritardo (+2.99). Dopo l'uscita di ieri Luca De Aliprandini porta a conclusione questa prima manche, ma con un distacco abissale +4.64.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Rai2 ed Eurosport).+++GARA IN CORSA+++SEGUE AGGIORNAMENTO+++ (continua)
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17/12/2023
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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17/12/2023
] - Alta Badia: dominio di Odermatt nella prima manche, Borsotti 10/o
Marco Odermatt guida la classifica dopo la prima manche del primo gigante dell'Alta Badia. L'inarrestabile elvetico, vincitore degli ultimi 4 giganti, domina la Gran Risa in 1:14.83, con il miglior tempo nei primi due settori.La superiorità di Odermatt è presto certificata da un dato: solo tre atleti riescono a rimanere sotto il secondo di distacco, e sono il croato Filip Zubcic, a +0.31, l'austriaco Marco Schwarz a +0.36, e lo sloveno Zan Kranjec a +0.88, dunque a mezzo secondo dal podio virtuale.Tutti gli altri, a partire da Pinturault quinto, sono lontanissimi, con il francese a +1.54, con 6 decimi accusati nel tratto centrale.Chiudono la top10: Verdu 6/o a +1.70, Brennsteiner 7/o a +1.78, McGrath 8/o a +1.88 (partendo con il #19 e con un grave errore a tre quarti di manche) e Kristoffersen 9/o a +1.91.Bravissimo Giovanni Borsotti, reduce dalla sua prima tappa di velocità in Val Gardena, che con il #22 si inserisce in 10/a posizione a +2.09, primo degli italiano.Filippo Della Vite è 14/o a +2.27, Hannes Zingerle 25/o a +3.95 (dopo i primi 30, alto rischio di non qualificarsi).De Aliprandini - pettorale #18 - esce dopo poche porte, inclinandosi verso destra e toccando il fondo del tracciato con lo scarpone.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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09/12/2023
] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)
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09/12/2023
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)
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05/12/2023
] - Val d'Isere: gli 11 convocati per gigante e slalom
Sono undici i convocati dal DT Max Carca per la trasferta del fine settimana in Val d'Isère, dove sono in programma un gigante e uno slalom maschili.Gli organizzatori hanno predisposto al meglio il terreno di gara e ottenuto la luce verde da parte della FIS dopo il consueto controllo neve.Tutto è pronto, quindi, per due giornate di gara, per riprendere il filo dopo lo slalom di Gurgl, al momento l’unica gara disputata nel calendario della Coppa del Mondo maschile.Sabato dunque prenderà il via il primo gigante stagionale (a Soelden gli specialisti sono stati fermati dopo una manche), con start alle 9.30 e alle 13, mentre gli slalomisti saranno in gara alle 9.30 e alle 12.30.Gli 11 azzurri al via saranno: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Corrado Barbera, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. (continua)
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02/11/2023
] - Slalomisti, Gigantisti e Bassino in Svezia
Gli slalomisti azzurri andranno in Svezia per preparare il primo slalom stagionale, in programma a Gurgl (Aut) sabato 18 novembre(ore 10.45 e 13.45).Il gruppo guidato da Simone Del Dio si allenerà sulle nevi svedesi di Kabdalis, da sabato 4 a giovedì 16 novembre.Con il tecnico Stefano Costazza saranno presenti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.Anche i gigantisti hanno previsto un raduno al nord, sempre in Svezia ma a Storklinten, dal 4 al 15 novembre, con Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Luca De Aliprandini, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località sarà presente anche Marta Bassino (ma dal 6 al 13 novembre), in compagnia dell’allenatore Daniele Simoncelli.Il gruppo Coppa Europa delle discipline tecniche sarà invece al lavoro sul Diavolezza (SUI) dal 5 al 10 novembre con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Alessandro Pizio, Davide Seppi, con i tecnici Andrea Truddaiu e Corrado Momo.Il gruppo junior femminile è atteso a Pitztal, in Austria, dal 5 al 10 novembre con Tatum Bieler, Francesca Carolli, Carlotta de Leonardis, Matilde Lorenzi, Giulia Valleriani ed Emma Wieser, assistite dagli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Tonut. (continua)
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29/10/2023
] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)
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28/10/2023
] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone: Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)
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24/10/2023
] - Gli 8 Azzurri per il Rettenbach di Soelden
Sono otto gli uomini iscritti al gigante maschile di Soelden che apre nel fine settimana la Coppa del mondo sulla pista del Rettenbach.Il programma generale prevede sabato 28 ottobre la gara femminile (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), mentre domenica 23 ottobre sarà il turno degli uomini con la prima manche prevista alle ore 10.00 e la seconda alle ore 13.00, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.I convocati sono Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer e Hannes ZingerleLa squadra azzurra non ha storicamente un gran rapporto con la pista tirolese: ricordiamo i podi di Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moellg secondo nel 2012, e altri 5 piazzamenti nei top10 tra il 200e e il 2007. (continua)
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23/10/2023
] - I gigantisti in rifinitura a Hintertux, squadra C a Saas Fee
Allenamento a Hintertux per il gruppo di Coppa del Mondo di gigante: il DT Massimo Carca ha convocato cinque specialisti per due giorni di rifinitura da martedì 24 a giovedì 26 ottobre, quando il gruppo si trasferirà a Soelden, per l'opening della stagione.Saranno presenti Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località e nello stesso periodo saranno presenti anche i componenti del team di slalom: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Matteo Canins, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera, con gli allenatori Simone Del Dio e Stefano Costazza.E' probabile che Vinatzer, Kastlunger e Maurberger raggiungeranno giovedì Soelden per completare il contingente azzurro, ma la FISI deve ancora comunicare la line-up ufficiale.A Saas Fee, in Svizzera, è impegnata invece la formazione C femminile con Francesca Carolli, Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto, Matilde Lorenzi e Camilla Vanni con gli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Toniut, il periodo parte da lunedì 23 a venerdì 27 ottobre. (continua)
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13/10/2023
] - Gigantisti e slalomisti a Pitztal
Mancano due settimane all'opening della stagione 2023/2024 in programma a Soelden: gli Azzurri si prepareranno a Pitztal, in Austria, da domenica 15 a giovedì 19 ottobre.Il DT Carca ha convocato Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, insieme ai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti. Sempre a Pitztal gireranno gli specialisti dello slalom negli stessi giorni: Alex Vinatzer, Matteo Canins, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera con gli allenatori Simone Del Dio, Stefano Costazza e Ivan Imberti.Al Passo dello Stelvio sono impegnate invece fino al 13 ottobre alcune ragazze della squadra C con Giulia Valleriani, Tatum Bieler e Sara Thaler, accompagnate dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian. (continua)
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28/07/2023
] - Slalomgigantisti a Peer, gruppo Coppa Europa a Cervinia
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una quattro giorni di allenamento indoor per le squadre maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli azzurri sfrutteranno il capannone di Peer, in Belgio, per allenarsi da lunedì 13 luglio a giovedì 3 agosto.Otto i convocati tra gli specialisti dei pali snodati: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Matteo Canins e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo; tra i gigantisti saranno invece presenti Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle e Giovanni Borsotti.A dirigere i lavori gli allenatori responsabili dei rispettivi gruppi Simone Deldio e Peter Fill, insieme a Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich, Riccardo Coriani, Davide Marchetti, Ivan Imberti, Adam Peraudo, Maurizio Urbani e Luis Kuppelwieser.Saranno invece a Cervinia, per volere del direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian, sia il gruppo Coppa Europa maschile velocità che le ragazze della squadra C. I velocisti saranno impegnati dal 30 luglio al 4 agosto, e saranno presenti Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi, Max Perathoner, Marco Abbruzzese, Federico Scussel, Simon Talacci e Maximilian Ranzi.Il team sarà guidato dai tecnici Alexander Prosch, Luca Alasonatti, Matteo Ferrara e Stefano Canavese.Le ragazze, invece, saranno in pista dal 31 luglio al 4 agosto seguite da Massimiliano Tonut e Patrice Revil. Convocate Ludovica Druetto, Carlotta De Leonardis e Matilde Lorenzi. (continua)
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25/07/2023
] - Brignone, Bassino e i gigantisti a Cervinia
Primo giro della nuova stagione sulla neve per Federica Brignone a Cervinia. Dopo lunghe settimane passate a intensificare la preparazione atletica, la valdostana è stata convocata dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per cinque giorni di allenamento in ghiacciaio che cominceranno lunedì 24 luglio e si concludono venerdì 28 luglio insieme al tecnico Davide Brignone.La campionessa del mondo di combinata incrocerà in pista Marta Bassino, che invece qualche giro lo aveva fatto nelle scorse settimane. La campionessa del mondo di supergigante sarà in Val d’Aosta da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Daniele Simoncelli.Nella località che ospiterà in due differenti fine settimana di novembre lo Speed Opening di Coppa del mondo maschile e femminile sarà presente quasi tutto il team di gigante maschile da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Hannes Zingerle (assente giustificato Luca De Aliprandini), seguiti dal direttore tecnico Max Carca, dall’allenatore responsabile Peter Fill e dal preparatore atletico Davide Marchetti.A Livigno si cimentano invece per un raduno atletico gli specialisti della velocità da lunedì 24 a sabato 29 luglio con Mattia Casse, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e il preparatore Davide Verga.fonte: fisi.org (continua)
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06/07/2023
] - I gigantisti al CPO di Formia, gli slalomisti a Roma
Massimo Carca, direttore tecnico delle squadre maschili di sci alpino, ha organizzato una serie di allenamenti per le squadre di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli specialisti dei rapid gates, saranno impegnati a Roma dal 9 al 15 luglio, in una serie di test per entrare al meglio nel cuore della preparazione estiva. Saranno presenti Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Matteo Canins, sotto la supervisione tecnica di Fabio Bianco Dolino.A pochi chilometri di distanza, al Centro Preparazione Olimpica di Formia (Lt), i gigantisti saranno di scena, per un’intesa seduta atletica della durata di dieci giorni, dal 10 al 19 luglio. Convocati Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. Il team sarà seguito dall’allenatore responsabile Peter Fill, coadiuvato da Davide Marchetti e Luca Riorda. (continua)
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25/05/2023
] - Quattro gigantisti allo Sport Service Mapei
Parte la stagione dei test atletici per alcuni dei componenti della squadra di gigante maschile di Coppa del mondo.Sono infatti quattro i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per i test atletici in programma allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) che si tengono giovedì 25 maggio agli ordini dell’allenatore responsabile Peter Fill e del preparatore atletico Davide Marchetti.Saranno presenti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle e Filippo Della Vite. (continua)
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18/05/2023
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2023/2024
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 58 di giovedì 18 maggio 2023 la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2023/24.Confermato nel ruolo di direttore tecnico Massimo Carca, sono complessivamente quarantatre gli atleti suddivisi fra discipline veloci Coppa del mondo, discipline tecniche Coppa del mondo, Coppa Europa e junior.COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCIATLETIAlliod BenjaminBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMolteni NiccolòParis DominikSchieder FlorianZazzi PietroTECNICIAllenatore responsabile: Galli LorenzoAllenatore Paris Dominik: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Staudacher PatrickFisioterapista: Prucker EinarPreparatore atletico: Verga DavideSkiman: Prati CesareSkiman: Marta IrvinSkiman ditta Nordica: Zanon Josef Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHEATLETI SLBarbera Corrado Canins Matteo Gross Stefano Kastlunger Tobias Maurberger Simon Razzoli Giuliano Sala Tommaso Vinatzer Alex TECNICI SLAllenatore responsabile: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoAllenatore: Imberti IvanPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioFisioterapista: Francescato StellaSkiman: Ferrari NicolaSkiman: Vuerich LucaSkiman ditta Atomic: Kleer Georg Skimand ditta Fischer: Gay Giorgio MariaSkiman ditta Volkl: Morandi GabrieleATLETI GSBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniZingerle HannesTECNICI GSAllenatore responsabile: Fill PeterAllenatore: Peraudo AdamPreparatore atletico/allenatore: Marchetti DavideSkiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkima ditta Salomon: Kristian Robert COPPA EUROPADirettore tecnico giovanile: Deflorian PaoloATLETIAbbruzzese Marco DH/SG Allegrini Riccardo GS/SL Bendotti Matteo GS/SL Bernardi Gregorio DH/SG Di Paolo Gianlorenzo GS/SL Franzoso Matteo DH/SG Perathoner Max DH/SG Pizio Alessandro GS/SL ... (continua)
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17/04/2023
] - Slalomgigantisti in allenamento a Livigno
Allenamenti a Livigno, da lunedì 17 a sabato 22, per i gruppi maschili di Coppa del mondo discipline tecniche, divisi nei consueti gruppi di gigante e slalom.Il direttore tecnico Massimo Carca ha chiamato nove atleti in totale, tra gli specialisti dei pali snodati sono presenti Alex Vinatzer, Stefano Gross, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger e Giuliano Razzoli, convocato a scopo riabilitativo;Per gli allenamenti tra le porte larghe convocati Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.A seguire la squadra di gigante saranno presenti i tecnici Davide Marchetti, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Fabio Della Torre, mentre gli slalomisti saranno seguiti dall’allenatore responsabile Simone Del Dio, Stefano Costazza, Ivan Imberti, Fabio Bianco Dolino, Luca Vuerich, Luca Valenti e Nicola Ferrari. (continua)
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31/03/2023
] - Azzurri e Azzurre in allenamento tra Livigno e Passo San Pellegrino
A distanza di un paio di settimane dalla conclusione della Coppa del mondo, le squadre di sci alpino risalgono nuovamente sugli sci per qualche giorno di test.Livigno sarà protagonista di questi allenamenti: i velocisti Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Benjamin Alliod e Guglielmo Bosca scieranno dal 2 al 7 aprile, a cui si aggregano i gigantisti Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini.Il 3 aprile arriveranno Marta Bassino e Asja Zenere, che lavoreranno fino 7 aprile, mentre Sofia Goggia sarà impegnata dal 4 al 12 aprile.Un altro gruppetto di velociste composto da Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Federica Brignone e Karoline Pichler sarà invece impegnata sulla pista "La Volata" di Passo San Pellegrino (TN) dal 2 al 7 aprile. (continua)
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25/03/2023
] - Riccardo Tonetti saluta l'agonismo e si ritira
La Thuile, Assoluti 2023, slalom gigante, prima manche: è l'ultimo cancelletto in carriera per Riccardo Tonetti, come annunciato da lui stesso ieri via social: "Domani ultimo ballo! Con il sorriso di sempre...", seguito dagli auguri e complimenti di Strasser e Digruber, Razzoli e Lizeroux, Innerhofer e Moelgg, e tantissimi altri compagni, ex compagni ed avversari.E' il secondo addio di un azzurro a questi Assoluti, dopo quello di Matteo Marsaglia."Oggi purtroppo le condizioni erano difficili, ma ci tenevo a esserci e a gareggiare ancora una volta per le Fiamme Gialle, con le quali quest’anno ho lavorato - spiega Tonno - Purtroppo a metà sono caduto, il resto del tracciato l’ho affrontato in modo tranquillo per salutare tutti. Mi porto dietro tanti ricordi, dal sogno delle Olimpiadi, all’essere lì a giocarmi una medaglia, così come non dimentico diversi quarti posti in Coppa del Mondo e ai Mondiali. Ma ci sono anche tante altre storie e gioie vissute insieme a compagni di avventura, come l’ultimo podio di Blardone oppure la medaglia di De Aliprandini. Nel mio futuro non c’è ancora nulla, mi piacerebbe spendere la mia laurea in Economia e management ed entrare in una realtà più aziendale, ma lascio aperte tutte le porte."Il bolzanino a maggio festeggerà 34 anni, e in questa stagione ha lavorato con le Fiamme Gialle dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali la scorsa estate.Nel 2007 ha esordito in Coppa Europa, dove ha indossato 119 pettorali, conquistando 11 podi di cui 4 vittorie, e vincendo la classifica del circuito continentale nel 2015, vincendo anche la coppa di slalom.Ha esordito in Coppa del Mondo in slalom nel 2010 a Schladming, primo di 162 pettorali: Riki è entrato 15 volte nei top10, tra gigante e combinata. Proprio questa disciplina gli ha dato le migliori soddisfazioni con due quinti posti, e due podi sfiorati nel 2019 a Bansko e Bormio.Tonetti è stato convocato per tre Mondiali, St.Moritz 2017, Are 2019 e Cortina 2021: proprio in Svezia ha ... (continua)
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25/03/2023
] - Assoluti La Thuile: Tommy Sala oro in gigante
Tommaso Sala ha chiuso l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, pista "Diretta 2", trionfando tra le porte larghe per il suo secondo scudetto in carriera, dopo quello conquistato in slalom nel 2016.Il brianzolo del Gruppo Sportivo Fiamme Oro era quarto a metà gara in ritardo di +1.06 da Giulio Zuccarini, ma il ventiseienne bolognese è uscito nel corso della seconda manche."Nella prima manche ho preferito scendere senza prendermi troppi rischi - spiega Tommaso Sala - nella seconda le condizioni sono migliorate e così ho spinto di più, andando a vincere il titolo. Gli organizzatori sono stati bravi a portare a termine la gara. Mi è sempre piaciuta questa pista, la conosco da quando ero nella categoria Aspiranti, ci starebbe bene una gara di Coppa del Mondo qui."Secondo posto assoluto per Alex Hofer (G.S. Fiamme Gialle) a +0.22 da Sala, bronzo nazionale per Filippo Della Vite (G.S. Fiamme Oro), in recupero di due posizioni dopo il quinto posto della prima manche.Ai piedi del podio rimane Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussardi) a 5 centesimi dal bronzo e +0.54 da Sala.Quinto tempo per Stefano Pizzato (+0.82), classe 2003, mentre nella prima manche sono usciti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger.Sempre nella prima manche passerella finale di carriera per Riccardo Tonetti, che ha annunciato il ritiro.La gara di oggi era valevole anche per il GP Italia senior, riservato agli atleti non in squadre nazionali e nati dal 2000 in poi: la vittoria nella speciale classifica è andata a Filippo Collini seguito da Bertoldini e Zucchini.L'albo d'oro dal 2000:2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. ... (continua)
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21/03/2023
] - Odermatt domina Generale,gigante e superg;Kilde DH, Braathen SL
GENERALE - Con 2042 punti Marco Odermatt chiude la stagione 2022/2023 con il record di punti di tutti i tempi, battendo i 2000 di Hermann Maier che resistevano dal 2000.Il fuoriclasse elvetico chiude con 81 punti di media, con 25 risultati utili, di cui ben 13 vittorie (più della metà del bottino complessivo della sua carriera, 24), e ulteriori 9 podi tra gigante, superg e discesa.Odermatt, lo vedremo dopo, si porta a casa anche la coppa di gigante e di superg.Secondo, terzo, e quarto posto per tre norvegesi, assoluti protagonisti della stagione: Kilde a 1340, Kristoffersen a 1154 e Braathen (954), per un solo punto su Kriechmayr (953).Stagione fantastica anche per Kilde, ma il divario di punti con Odermatt - 702 punti - è quasi imbarazzante.Il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o a quota 431 punti, tutti in discesa e superg.La Svizzera vince la classifica maschile con 6298 punti, davanti a Norvegia (5272) e Austria (4756); Italia quarta a 2510, quasi la metà dei punti dell'Austria.Su 38 gare complessive la Svizzera finisce con 18 vittorie (13 solo di Odermatt), la Norvegia ne conquista 14, l'Austria 5 e la Francia 1. Nessuna vittoria per tutti gli altri, Italia in primis.DISCESA - Con 760 punti in 10 gare Aleksander Kilde vince la coppa di discesa, grazie a 6 vittorie (Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena, Wengen, Kitz, Aspen) e un terzo posto a Bormio.Sul podio della specialità salgono anche Kriechmayr (614) e Odermatt (462).Il primo italiano è Mattia Casse 6/o a 288, poi Schieder 10/o e Paris 11/o; fuori dai top30 Innerhofer 32/o, Marsaglia 36/o, Molteni 48/o, Bosca 55/o, Zazzi 58/o e Franzoni 59/o.L'Italia finisce al quarto posto (868) della classifica per nazioni, alle spalle di Svizzera (1353), Austria (1341) e Norvegia (921)SUPERG - Otto gare, 800 punti massimi disponibili, e Odermatt ne ha conquistati 740, con una media di 92 punti a gara, grazie a 6 vittorie, un secondo e un terzo posto.Secondo gradino del podio di specialità per Kilde (512), nettamente ... (continua)
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18/03/2023
] - Soldeu 2023, gigante: Odermatt vince e fa il record di punti
Imbattibile Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico vince anche l'ultimo gigante della stagione alle Finali di Soldeu 2023 e raggiunge il record di Hermann Maier.Dopo una prima manche dominante, nella seconda si presenta al via della seconda con +1.70 di vantaggio su Henrik Kristoffersen, leader in quel momento ed in rimonta di 6 posizioni: l'elvetico non si accontenta, scia alla grandissima, arriva sul muro finale con 2 secondi di vantaggio, e chiude con +2.11 sul norvegese, con il secondo tempo di manche!Con 13 vittorie stagionali Odermatt, 25 anni, raggiunge tre fenomeni assoluti: ci erano riusciti solo Ingemar Stenmark nella stagione 1978/79, Hermann Maier nel 2000/01 e Marcel Hirscher in 2017/18.Il suo dominio in questa specialità è "semplice" da spiegare: negli ultimi 17 giganti il suo peggior risultato è stato un terzo posto!E con i 100 punti di oggi Marco Odermatt diventa l'atleta che ha conquistato più punti nella storia in Coppa del Mondo, arrivando a quota 2042 e superando il record di 2000 punti di Hermann Maier, che resisteva dalla stagione 1999/2000.Odermatt a parte, la lotta per il podio è combattutissima: la seconda manche stravolge la classifica della prima, con Kristoffersen e Schwarz che recuperano 6 e 8 posizioni chiudendo sul podio, lasciando al quarto posto il norvegese Braathen (+2.38), mentre Pinturault, secondo a metà gara, chiude 8/o e Steen Olsen, terzo a metà gara esce nella seconda.Ottima prova dell'elvetico Tumler che con il tempo migliore della seconda recupera 11 posizioni fino al 5/0 posto finale.Nella top10 entrano anche i due azzurri in gara: Filippo della Vite è 7/o a +2.64 ma in rimonta di 7 posizioni, ne cede invece 3 Luca De Aliprandini che chiude 9/o a +2.68."Nonostante la neve un po’ segnata sono riuscito a sciare bene, come so fare. - spiega Della Vite - E’ cambiata anche la visibilità e qualche atleta mi è andato dietro, ho avuto anche un po’ di fortuna. Mi dò nove per questa stagione: sono partito molto indietro e ho ... (continua)
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18/03/2023
] - Soldeu 2023, gigante: Odermatt domina la 1/a manche
Marco Odermatt domina anche la prima manche del gigante finale di Soldeu 2023, chiudendo la prima manche in 1:07.86, superando di oltre un secondo il primo inseguitore, Alexis Pinturault.L'elvetico è straripante nella seconda parte di manche, inavvicinabile per chiunque, e lanciatissimo verso la Storia: gli basterebbe arrivare terzo per superare il record di punti di tutti i tempi (2000) fatto segnare da Hermann Maier.Ottimo terzo tempo per il norvegese Steen Olsen a +1.12, poi ancora Norvegia con Luca Braathen 4/o a +1.14 mentre Windingstad è 7/o a +1.69 e Kristoffersen 8/o a +1.70, soffrendo una tracciatura molto filante.In mezzo a tutte queste bandiere norvegesi si infila Millard 5/o a +1.61 e il nostro Luca De Aliprandini che è 6/o a +1.68 partendo con il #10.L'altro azzurro al via è Filippo della Vite 14/o a +2.52.Alle 12 la manche decisiva: c'è ancora lotta per il terzo gradino del podio della classifica di specialità con Kranjec e Schwarz che al momento sono vicini intorno alla decima posizione. (continua)
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16/03/2023
] - Soldeu 2023: Della Vite, Barbera, Bassino e Brignone per il Team Event
Domani il programma di gare delle Finali di Soldeu prevede il Team Event, con partenza alle 12, prima del gran finale nel weekend con le quattro gare tecniche.Sarà la seconda gara a squadre della stagione, dopo quella corsa ai Mondiali di Courchevel, vinta dagli USA davanti a Norvegia e Canada.L'Italia schiererà Filippo Della Vite, Corrado Barbera (campione del mondo Jr in slalom, all'esordio in CdM), Marta Bassino e Federica Brignone, con Sofia Goggia riserva.Un anno fa il quartetto Brignone-Borsotti-Bassino-De Aliprandini si era fermato ai quarti di finale, cioè al primo turno (essendo iscritte 8 nazionali), eliminata per 3 a 1 dalla Germania.Alla gara di domani sono iscritte solo sei nazioni ovvero Svizzera, Germania, Italia, Norvegia, Andorra e Austria: Svizzera e Austria passano direttamente in semifinale, la prima incontrerà la vincente di Italia-Germania, la seconda la vincente di Norvegia-Andorra. (continua)
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12/03/2023
] - Finali Soldeu 2023: tutti gli azzurri qualificati
Con le prime prove cronometrate in programma lunedì 13, si apriranno le Finali di Soldeu 2023, con le ultime quattro gare della stagione 2022/2023.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale allaPer l'Italia si sono qualificati 10 atleti: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado Barbera, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini, Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Florian SchiederSlalom: Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Corrado BarberaGigante: Filippo Della Vite, Luca De AliprandiniSuperg: Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo BoscaDiscesa: Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder (continua)
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12/03/2023
] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)
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12/03/2023
] - Gara-2 a Kranjska Gora: Odermatt gigante, Della Vite 6/o
Una incertezza nel corso della seconda manche non ha frenato l'ennesima impresa di Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico ha vinto anche il secondo gigante di Kranjska Gora, ultima gara della stagione regolare 2022/2023.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha sfruttato al meglio il tracciato più filante della seconda (4 secondi più veloce) e ha chiuso in 2:20.91, 32 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, che con il miglior tempo di una seconda manche quasi perfetta aveva messo pressione alla svizzero.Per Odermatt è la 22/a vittoria in carriera, la 11/a stagionale, la 13/a in gigante, il 16/o podio consecutivo nella specialità: in questa stagione ha preso il via a 8 gare (saltando solo quella di Schladming) vincendone 6 e salendo sul podio nelle altre due.Kristoffersen, terzo dopo la prima manche, ha fatto di tutto per raggiungere la vittoria e tenere aperta la lotta per la coppa di disciplina, ma si è dovuto arrendere ad un Odermatt davvero imbattile: con i 100 punti odierni l'elvetico arriva a quota 740 punti, 160 più del norvegese, dunque anche la coppa di gigante è matematicamente sua.In generale arriva a 1826 punti, dunque il secondo punteggio più alto di sempre, ed il record di Hermann Maier di 2000 punti è sempre più vicino, con ancora 3 gare disponibili.Kristoffersen si può consolare con il podio n.81: è record per lo sci alpino norvegese.Bello spettacolo sulla Podkoren di Kranjska Gora, con alcuni atleti in lotta per il podio di specialità, altri per entrare nei top25 e strappare il pass per le Finali.Così si invertono i due scudieri per Odermatt: ieri Pinturault secondo e Kristoffersen terzo, oggi i due invertono le posizioni con il francese staccato di 7 decimi.Distacchi che salgono vertiginosamente con la quarta posizione dell'atleta di casa Zan Kranjec, staccato di +1.62; quinto il norvegese Braathen a +1.63.Splendido sesto posto per Filippo Della Vite, che era già sesto dopo la prima manche e nella seconda riesce a tenere la posizione (+1.83) ... (continua)
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12/03/2023
] - Kranjska Gora: Odermatt guida gara-2, Della Vite 6/o
Marco Odermatt è in testa alla classifica parziale dopo la prima manche del secondo gigante di Kranjska Gora: su un tracciato più tortuoso rispetto a ieri (tempo di manche 1:12.16), l'elvetico è ancora una volta il migliore di tutti, velocissimo da metà tracciato in giù.Podio virtuale di oggi identico a quello finale di ieri: Pinturault è 2/o a +0.28, con il miglior tempo nel primo settore, Kristoffersen è 3/o a +047 con il miglior tempo nel secondo settore.Distacco che si alza a 82 centesimi con Braathen 4/o, poi Kranjec 5/o a +0.94 e ottimo sesto posto per Filippo Della Vite a +1.11, che può puntare al suo miglior risultato di sempre, subito davanti al secondo azzurro Luca De Aliprandini 7/o a +1.66,.Ancora Italia con Hannes Zingerle che si inserisce in 13/a posizione a +2.95, ed è in lotta per entrare nei top25; non si qualifica Vinatzer.Seconda manche alle 12:30. (continua)
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11/03/2023
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)
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11/03/2023
] - Vittoria e Coppa Generale: Odermatt conquista Kranjska Gora
Anche la Podkoren di Kranjska Gora si inchina al nuovo Re del Gigante: Marco Odermatt ha vinto il primo dei due giganti in programma nella località slovena chiudendo le due manche davanti a tutti in 2:16.65E' una vittoria importantissima per l'elvetico, la 21/a in carriera e la 10/a stagionale, perchè gli permette di vincere matematicamente la sua seconda Sfera di Cristallo generale: ora ha 1726 punti, 486 più di Kilde che domani non sarà al via, mancando poi solamente le 4 gare della Finali di Soldeu.E con i 100 punti odierni Odermatt mette un guanto e mezzo anche sulla coppa di gigante, avendo 640 punti contro i 500 di Kristoffersen, quando mancano due gare, dunque discorso che potrebbe essere chiuso già domani.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha affrontato la seconda con 8 decimi di vantaggio su Pinturault, in testa in quel momento: nella parte alta perde qualcosa ma si garantisce velocità, transita a metà prova con ancora 4 decimi di margine, che però si annullano a tre quarti del tracciato, ma come spesso accade nel tratto finale il fuoriclasse fa la differenza e chiude in luce verde sul traguardo con 23 centesimi di vantaggio.E' il 15/o podio consecutivo in Coppa del Mondo, in una disciplina letteralmente dominata con 5 vittorie su 7 gare, oltre ad un secondo ed un terzo posto.Sorride Pinturault che, grazie al secondo parziale della manche decisiva, recupera 3 posizioni torna sul podio del gigante dopo più di un anno, mancava dal gennaio 2022, ad Adelboden.Può sorridere anche Kristoffersen: la battaglia per la coppa è praticamente persa, ma conquista il podio n.80 della carriera (30 vittorie, 29 secondi posti e 21 terzi posti, tutti nelle discipline tecniche) come solo Svindal in patria è riuscito a fare.Lo sloveno Kranjec, secondo dopo la prima manche, sbaglia nella seconda e perde 3 posizioni, ne approfitta Brennsteiner che chiude ai piedi del podio a +0.72.Completano la top10 Caviezel 6/o, Meillard 7/o, Braathen 8/o e Schwarz 9/o.L'ultimo dei migliori ... (continua)
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11/03/2023
] - Odermatt in testa a Kranjska Gora, Della Vite 10/o
Implacabile Marco Odermatt: nel primo dei due giganti di Kranjska Gora, appuntamento classico sulla Podkoren3 tra le porte larghe, l'elvetico ha chiuso la prima manche davanti a tutti, con il miglior parziale in in tre settori su quattro.Kranjec e Kristoffersen seguono a mezzo secondo, poi Brennsteiner 4/o a +0.65, Pinturault 5/o a +0.80, Marco Schwarz 6/o a +0.94 e distacchi che si alzano nettamente sopra al secondo con Lucas Braathen 8/o a +1.23.Ottimo 10/o tempo per Filippo Della Vite (+1.78), che continuo il suo percorso di crescita, alla ricerca della prima top10 di carriera.Un po' più attardato Luca De Aliprandini 14/o a +2.07, poi Giovanni Borsotti 27/o a +3.57, mentre Maurberger non chiude la prova e Alex Vinatzer sbaglia nel finale e non si qualifica. Devono ancora scendere Hofer e Kastlunger. (continua)
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09/03/2023
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora, le Azzurre per Are
Sono otto gli azzurri convocati per i due giganti maschili in programma nel weekend a Kranjska Gora, ultimo appuntamento per le discipline tecniche di Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Soldeu.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Il programma prevede le due gare sabato 11 e domenica 12 marzo, entrambe prima manche ore 09.30, seconda 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio azzurro in gigante risale al 2009 e fu il terzo posto conquistato da Massimiliano Blardone. Nel gigante sloveno, gli annali dello sci annotano sedici podi complessivi di cui quattro vittorie, due di Alberto Tomba (1990, 1995) e una a testa per Patrick Holzer (1999) e Sergio Bergamelli (1992).Sono sei le azzurre iscritte al gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are, ottava prova stagionale fra le porte larghe, in programma venerdì 10 marzo (prima manche ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino.La classifica di specialità vede al comando Mikaela Shiffrin con 600 punti davanti a Lara Gut con 482 e alla stessa Bassino con 451, che dovrà difendere il podio virtuale da Petra Vlhova, quarta a quota 436, mentre Brignone è quinta con 396 punti.La squadra italiana vanta un solo successo sulla pista "Olympia", ottenuto peraltro con Goggia in supergigante nel 2018. La bergamasca fu seconda fra le porte larghe nello stesso anno, mentre Bassino si è piazzata seconda l’anno passato e Brignone seconda nel 2012 e terza nel 2015. In gigante sono arrivati anche il secondo posto di Nadia Fanchini nel 2015, quello di Daniela Merighetti nel 2003 e di Deborah Compagnoni nel 1993. Manuela Moelgg invece ha raccolto un terzo posto nel 2009, al pari di Denise ... (continua)
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26/02/2023
] - Palisades Tahoe: Schwarz primo successo in gigante, Della Vite 12/o
Con una splendida seconda manche - miglior tempo parziale - Marco Schwarz vince la prima gara post-mondiale, il gigante sulle nevi californiane di Palisades Tahoe, cogliendo il quinto successo in carriera e il primo in questa specialità.L'austriaco aveva già mostrato il suo splendido momento di forma nelle gare mondiali, tutte chiuse tra il terzo e il sesto posto, ma oggi non si è lasciato intimorire dal miglior tempo di Odermatt nella prima manche, e nella seconda ha trovato la miglior interpretazione sul tortuoso tracciato della manche decisiva, recuperando 4 posizione e firmando la vittoria.Hirscher a parte l'Austria non vinceva in gigante da Hinterstoder 2011, grazie a Philipp Schoerghofer.Odermatt, vincitore di 4 giganti in stagione, aveva un vantaggio di 4 decimi ma ne ha persi 9 nei primi 3 settori, arrivando al penultimo intermedio con 55 centesimi di ritardo (quasi) tutti recuperati nel finale, dove è stato velocissimo, ma per 3 centesimi si deve accontentare della piazza d'onore.Terzo posto a sorpresa per il norvegese Windingstad, bravissimo a chiudere 3/o con il #17 nella prima manche e a gestire la pressione nella seconda, tornando sul podio tre anni e mezzo dopo l'unico successo in carriera datato Alta Badia 2019.Così Kristoffersen, pur rimontando 3 posizioni, rimane ai piedi del podio staccato di 73 centesimi, e allontanandosi ulteriormente da Odermatt in classifica di specialità, con lo svizzero a quota 540 punti e il norvegese a -100, dunque la coppa potrebbe essere assegnata già alla prossima gara.Quinto tempo per Brennsteiner a +1.01, poi ancora Austria nei top10 con il bronzo mondiale in combinata Haaser (9/o) a riprova del lavoro fatto in questa specialità dai biancorossi.Braathen perde due posizioni e chiude 6/o a +1.11, ne perde 5 Pinturault ed è 7/o a +1.40, poi in top10 anche Gino Caviezel 8/o a +1.49 e Zubcic 10/o a +1.69.AZZURRI - Buona prova degli azzurri nel complesso, con 6 atleti che si qualificano per la seconda manche (tra la 20/a e ... (continua)
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25/02/2023
] - Palisades Tahoe: Odermatt guida il gigante, Azzurri indietro
Chiusa la parentesi mondiale, riparte la Coppa del Mondo con il gigante di Palisades Tahoe, località californiana a due passi dal Lago Tahoe: miglior tempo per il dominatore della stagione e campione del mondo Marco Odermatt, che ha chiuso in 1:08.43, facendo segnare i migliori intermedi nella seconda parte di manche, ma lasciando molto nella prima.Per questo motivo i distacchi sono tutto sommato contenuti con i primi 12 chiusi in un secondo: il primo a rimanere in scia è il francese Alexis Pinturault a +0.25, poi - un po' a sorpresa - il norvegese Rasmus Windingstad che con il #17 si inserisce al terzo posto a +0.29.Ancora Norvegia con Lucas Braathen 4/o a +0.33 (reduce dall'appendicectomia aveva saltato il gigante mondiale), miglior tempo nel primo settore, poi Marco Schwarz 5/o a +0.40, Zan Kranjec 6/o a +0.64 e altri due norvegesi (4 nei top8): Kristoffersen 7/o +0.66 e il giovane Steen Olsen 8/o a +0.67.Chiudono la top10 Loic Meillard 9/o a +0.69 e Stefan Brennsteiner 10/O a +0.74.Prima manche con tante difficoltà per gli Azzurri, che proveranno a ribaltarla nella seconda: sorride Hannes Zingerle che è bravo con il #42 a chiudere 20/o a +1.62, non può essere soddisfatto De Aliprandini a pari merito, così come Della Vite 24/o a +1.66 e Borsotti 30/o a +2.09, mentre sorride Vinatzer che con il #23 è +1.65 e Maurberger che si qualifica 29/o a +2.00.Nella seconda manche, in programma alle 22.45 ora italiana, saranno 6 gli azzurri in gara, tutti tra i primi 10 a partire. (continua)
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17/02/2023
] - Courchevel 2023 - Della Vite:"Un passo avanti, anche per le startlist"
Filippo Della Vite chiude al 10/o posto il gigante mondiale di Courchevel, grazie a due manche solide, andando a cogliere il miglior risultato in carriera in questa disciplina: "Bellissimo correre i Mondiali, con un grande tifo - raccontato Filippo - Sono contento anche se ho lasciato tanto nell’ultima parte. Sono un po’ più piccolo degli altri, dovrò lavorare tanto quest’estate però sono contento. Un passo avanti, anche perché con questo risultato partirò forse meglio nelle prossime gare in starting list ed è fondamentale. Partiamo per l’America, poi Kranjska Gora che è una pista che conosciamo bene, quindi meglio, prima delle finali."Giovanni Borsotti è 11/o a +2.46: "Sono contento di aver sciato così nella seconda manche, tenendo tutti i parziali e non solo facendo qualche exploit qua e là. Sono stato con i migliori di manche per i parziali, mi porto via indicazioni positive. Sono solo dispiaciuto per come ho interpretato la supercombinata, in cui avevo delle aspettative, e anche per il parallelo, però ho patito un po’ di emozione forse. Sono contento di aver messo in piedi una bella gara in gigante."Luca De Aliprandini, 14/o: "Vado via contento per aver fatto molto bene l’ultimo parziale che mi ha permesso di entrare nei 15 e portare a casa i punti. Sul muro non mi sentivo bene, infatti ho perso lì il tempo. Termino la gara con delle belle sensazioni, piano piano tornerò sui miei livelli. Mancano ancora tre gare e le eventuali finali, posso ancora togliermi qualche soddisfazione."Alex Vinatzer, out nella seconda manche: "Non penso di aver fatto una brutta gara: prima manche abbastanza, anche se la seconda era un po’ più facile per tutti stavo andando bene fino alla spigolata sul muro. Ho voluto mollare tanto gli sci e son andato fuori in fondo. Almeno alla radio ho potuto dire a Giovanni, di non andar così tanto come nella prima manche in fondo. L’obiettivo è essere competitivi anche in gigante, mettiamo a focus lo slalom di domenica. Abbiamo ancora tre giganti ... (continua)
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17/02/2023
] - Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al ... (continua)
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17/02/2023
] - Courchevel 2023: Schwarz guida il gigante, Odermatt a 6 decimi
Marco Schwarz è in forma splendida e si vede: l'austriaco - che proprio a Schladming un mese fa è salito per la prima volta sul podio del gigante - guida la prima manche del gigante mondiale, infliggendo quasi 6 decimi al favorito n.1, Marco Odermatt.L'austriaco ha chiuso la prima manche sulla "Eclypse" in 1:19.47, interpretando davvero al meglio la tracciatura del suo allenatore.Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 76 centesimi (persi quasi tutti sul finale), e poi distacco che sale oltre il secondo per Loic Meillard (+1.13).La top10 prosegue con Feller 5/o +1.27, Brennsteiner 6/o a +1.37, Kristoffersen 7/o a +1.42, Zubcic 8/o a a +1.99, Gino Caviezel 9/o.AZZURRI - Filippo Della Vite, con il #19, entra in decima posizione a +2.40 ed è in corsa per un ottimo piazzamento anche grazie ai buoni intermedi della parte alta, poi Luca De Aliprandini 14/o a +2.67, Giovanni Borsotti 18/o a +3.01, e Alex Vinatzer - con il #36 - è 23/o a +3.71."E’ stata una buona manche - spiega Della Vite -, fino a metà ero messo molto bene, poi ho cominciato a patire dal lunghezza, ho preso tanto nell’ultimo pezzo, ma ho fatto vedere che ci sono e sto sciando bene. Adesso cerchiamo di andare forte anche nella seconda manche."Luca De Aliprandini: "I distacchi sono alti, è un gigante lungo e impegnativo, da parte mia sicuramente è stata una prova non positiva, ma nemmeno da buttare. Ho fatto un po’ di fatica a trovare le porte perchè giravano tanto e non ho pensato troppo a lasciare andare lo sci. Le medaglie sono andate, ma nella seconda manche si può sempre portare via un bel risultato.".Giovanni Borsotti: "Ho vissuto sensazioni discordanti, in partenza ho perso due volte le code e non ero tanto buono, da metà in poi ho sfruttato meglio la pendenza e sono usciti buoni parziali. Fisicamente sto bene, mi manca ancora un passettino per salire ulteriormente, nell’ultima parte se sbagli con le linee è tutta in salita."Seconda manche alle 13.30. (continua)
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16/02/2023
] - Courchevel 2023: De Alip, Della Vite, Borsotti e Vinatzer per il gigan
Vigilia del gigante maschile mondiale di Courchevel 2023, in programma domani mattina, prima manche alle 10, seconda alle 13.30 con 100 atleti iscritti, ovvero il massimo previsto dopo la gara di qualificazione corsa oggi.L'Italia schiererà Luca De Aliprandini, argento a Cortina 2021 alle spalle di Mathieu Faivre, poi Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Vinatzer indosserà quindi 4 pettorali a questi mondiali: Team Parallel, Parallelo, Gigante e il "suo" slalom.Domani non saranno al via i norvegesi Atle McGrath (infortunato in questi mondiali) e Lucas Braathen (non ha ancora recuperato dall'appendicectomia, ci proverà per lo slalom) e dunque De Aliprandini rientra nei top15, e partirà con il #11 (estrazione tra 8 e 15).Nel primo gruppo invece i migliori specialisti: aprirà le danze il favorito n.1 Marco Odermatt, poi Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz, Loic Meillard, Manuel Feller, Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Della Vite partirà con il #19, Borsotti con il #24, mentre Vinatzer con il #36.Ultimo al via il rappresentante del Capo Verde Jerome Philippe Coss, classe 1975, 5535/esimo al mondo nelle liste FIS: anche questo è Mondiale! (continua)
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16/02/2023
] - Courchevel 2023: Brignone d'argento nel gigante, oro Shiffrin
Federica Brignone è d’argento nel gigante mondiale. Recupera una posizione per l’uscita della francese Tessa Worley e si mette al collo la seconda medaglia iridata di questo mondiale, dopo l’oro in combinata, la terza in carriera e tutto questo nonostante uno stato influenzale che l'aveva debilitata nei giorni precedenti. L’oro va a Sua Maestà Mikaela Shiffrin, 7o titolo mondiale, tredicesima medaglia assoluta che per soli 12 centesimi ha la meglio su l'azzurra. Per la statunitense un record di 13 medaglie iridate che la fa la più vincente atleta ad una rassegna mondiale dei tempi moderni. Bronzo alla norvegese Ragnhild Mowinckel. A 11 centesimi dal podio chiude l'elvetica Lara Gut-Behrami davanti alla nostra Marta Bassino, brava a recuperare ben 8 posizioni, dopo il grave errore nel corso della prima manche che aveva in parte pregiudicato la sua prova chiudendo 13/a. Alla fine la piemontese è 5/a a 80 centesimi dall'oro. Ventiduesima è la veneta Asja Zenere, mentre la trentina Beatrice Sola è uscita nella seconda prova, dopo aver conclusa la prima al 37/o posto. Domani scendono in pista gli uomini sempre in un gigante con in gara gli azzurri Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo della Vite e Alex Vinatzer. (continua)
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15/02/2023
] - Courchevel: Schmid storico oro in parallelo per la Germania
Il tedesco Alexander Schmid vince l'oro nel Parallelo Individuale ai Mondiali di Courchevel 2023, superando in finale l'austriaco Dominik Raschner.E' una medaglia storica per Schmid perchè è la prima medaglia d'oro mondiale maschile per la Germania nel nuovo millennio, l'ultimo titolo risale a Tauscher, campione del mondo di discesa a Vail 1989.E' anche la prima medaglia individuale per il tedesco, che due anni fa Cortina aveva vinto il bronzo nel Team Event.Nella sfida finale Schmid accumula 50 centesimi di vantaggio nella prima run perchè Raschner sbaglia e deve rincorrere. Nella seconda Schmid non perde la concentrazione e supera nettamente l'avversario per 9 decimi.Per arrivare in finale Schmid ha eliminato Haugan in semifinale, Kranjec ai quarti e l'azzurro Della Vite agli ottavi.BRONZO - Il norvegese Haugan vince il bronzo superando nella finalina l'austriaco Pertl: nella prima run un solo centesimo tra i due, nella seconda Pertl perde velocità a 4/5 porte dalla fine chiudendo al quarto posto per 19 centesimi.Pochi minuti prima di Haugan le connazionali Tviberg e e Stjernesund avevano conquistato oro e bronzo tra le ragazze, per cui il parallelo ha portato 4 medaglie (1 oro, 1 argento, 2 bronzi) in due giorni al paese nordico.AZZURRI - Tre gli azzurri al via questa mattina, tra i 16 qualificati ieri per la fase finale del parallelo. De Aliprandini supera gli ottavi battendo il tedesco Strasser che sbaglia nelle ultime porte. Ai quarti il trentino incontra l'austriaco Pertl e perde il doppio confronto per 56 centesimi.Della Vite e Vinatzer si fermano al primo turno, agli ottavi: entrambi perdono nella seconda run, con Della Vite che sbaglia e non rimane nel tracciato (contro Schmid), mentre Vinatzer praticamente si ferma e chiude con oltre 2" di ritardo da Kranjec."In una gara così corta, come il parallelo, bisogna dare il 100% se non di più. - commenta De Aliprandini - Penso di essere entrato in gara col piede giusto: uscire così mette sempre un po’ di ... (continua)
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14/02/2023
] - Courchevel 2023: Vinatzer, De Alip e Della Vite si qualificano
Questo pomeriggio, in notturna, si è svolta la manche di qualificazione in vista della gara di parallelo individuale in programma da domani, quando saranno in palio le medaglie.46 gli atleti iscritti per 16 posti disponibili, ovvero i migliori 8 tempi sulla pista blu e 8 sulla pista rossa: in questa qualifica non conta battere l'avversario ma fare il tempo migliore sul proprio tracciato.Sulla pista blu miglior tempo per l'austriaco Adrian Pertl in 32.74, secondo tempo per Alex Vinatzer (+0.31), poi Alexis Pinturault 3/o a +0.33, Sam Maes 4/o a +0.40, Luca De Aliprandini 5/o a +0.44, Filippo Della Vite 6/o a +0.55, Mattias Roenngren 7/o a +0.64, Joan Verdu 8/o a +0.86.Dunque ottimo risultato per l'Italia, con tre azzurri qualificati, mentre il primo degli esclusi è Giovanni Borsotti, anche lui iscritto sulla blu."Non era banale andar forte - spiega Alex Vinatzer - è abbastanza ripido per essere un parallelo e con la neve molto aggressiva. Sapevo di partire leggermente avvantaggiato, il mio avversario era un po’ più lento, e ho cercato di tenere il mio ritmo. Poi, sul piano, sono andato dritto in due pali, cercando di spingere e penso alla fine di aver disputato una manche discreta."Luca De Aliprandini: “Non avevo preparato tantissimo il parallelo in allenamento a dir la verità, perché in questa disciplina ci devi mettere molta intensità, rischiare molto e in allenamento a 32 anni non rischio più così tanto. Obiettivo raggiunto, ho passato il taglio e ci siamo per domani. Vengo da un momento un po’ difficile, però dopo Schladming abbiamo resettato tutto. Ho fatto l’apripista al superg di Cortina, ho fatto tanto allenamento: non sono stato a casa a riposarmi. Negli ultimi giorni stavo andando bene, adesso non vedo l’ora di poter fare il giganteoeFilippo Della Vite: "E’ stata una bella qualifica, su una pista tosta. Bene, perché nel parallelo a squadre sono stato un po’ lento, invece adesso ho trovato fiducia e coraggio per la gara. Dovrò attaccare a tutta, spingere ... (continua)
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13/02/2023
] - Courchevel 2023: gli Azzurri per i Paralleli
Oggi, lunedì, era in programma il primo e unico giorno di riposo per la rassegna iridata di Courchevel/Meribel, che riprende ad assegnare le medaglie martedì 14 febbraio con un programma intenso.Alle ore 12.15 (diretta tv Raisport ed Eurosport) è infatti previsto il Team Parallel, la prova a squadre del parallelo, nella quale l’Italia prenderà il via con i seguenti atleti: Lara Della Mea, Asja Zenere, Beatrice Sola, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Borsotti.Nel pomeriggio, alle ore 17.00, sono invece previste a Courchevel le qualificazioni del parallelo individuale sia maschile che femminile, in programma mercoledì alle 12 per l'assegnazione delle medaglie.Prenderanno il via Marta Bassino (campionessa del mondo in carica), Lara Della Mea, Beatrice Sola e Asja Zenere fra le donne e Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Alex Vinatzer fra gli uomini.Il format prevede una sola run a concorrente, gli iscritti verranno sorteggiati per gareggiare sulla corsia rossa oppure su quella blu, alla fine solamente i migliori otto tempi della corsia rossa e i migliori otto tempi della corsia blu verranno promossi alla fase finale per mercoledì, a Meribel."Oggi ho fatto quattro giri di parallelo in vista dei prossimi giorni - spiega Marta Bassino - Devo difendere il titolo ma la medaglia vinta in supergigante l’altro giorno mi ha tolto tantissima pressione. Uso sempre il parallelo come allenamento propedeutico per il gigante ed è una disciplina che mi piace, anche se il gigante rimane sempre il mio obiettivo principale di questa trasferta, però adesso voglio concentrarmi su questa gara."Negli ottavi di finale gli azzurri (quarti nel ranking) affronteranno la Repubblica Ceca, che schiera Dubovska, Jelinkova, Sommerova, Forejtek e Zabystran.La vincente di Italia-Repubblica Ceca affronterà mei quarti la vincente di USA-Polonia.In totale sono iscritte 16 nazioni: Svizzera-Lettonia, Canada-Slovenia, USA-Polonia, Italia-Repubblica Ceca, Norvegia-Belgio, ... (continua)
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10/02/2023
] - Courchevel 2023: Innerhofer miglior tempo nella 2/a prova
Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova di discesa maschile ai Mondiali di Courchevel chiudendo in 1:48.45, dopo aver fatto segnare il secondo tempo nella prima prova.Il finanziere di Gais ha trovato un buon feeling con la Eclypse, facendo i migliori parziali negli ultimi due settori.Una prova certamente incoraggiante, anche se non erano al via molti dei migliori come Kilde, Odermatt, Kriechmayr, Hemetsberger, ma anche gli statunitensi Cochran-Siegle e Ganong, che hanno deciso di risparmiarsi dopo l'impegnativa settimana veloce tra combinata, superg e prima prova cronometrata.Galvanizzato dall'oro in superg il canadese James Crawford fa segnare il secondo tempo (+0.31), mentre in terza posizione troviamo l'elvetico Alexis Monney (+0.34), che si era messo in luce nelle ultime gare di CdM.Quarto tempo per il canadese Thomson, poi altri due azzurri: Dominik Paris (+0.48, miglior parziale in spinta) e Florian Schieder (+0.52), veloce nel tratto conclusivo.Matteo Marsaglia è 22/o a +1.66 (aveva saltato il primo allenamento per problemi alla schiena), Guglielmo Bosca 29/o a +2.10 mentre Mattia Casse 38/o a +3.44.Ecco le dichiarazioni degli azzurri:Christof Innerhofer: "Buone sensazioni come durante la prima prova, tutto completamente diverso con il nuovo set-up. Mi sento bene sugli appoggi, nonostante qualche errore, ho cercato di spingere un po’ di più e a pezzi ci sono riuscito. Ho fatto qualche errore, ma una prova che mi regala il sorriso perché finalmente vedo che riesco a essere con i migliori. Per me è tutto chiaro, non ho dubbi e mi è chiaro come interpretare le linee. Non so se farò l’ultimo training."Dominik Paris: "Mi sento molto meglio dopo la caduta in supergigante, abbiamo lavorato con dottori e fisioterapista e vado molto meglio. Bisognerà far bene tutto, perché sarà importantissimo portare velocità e soprattutto mantenerla. Nella parte finale si deciderà tanto. Nell’ultima prova sarò più tranquillo, guarderò ancora bene ... (continua)
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08/02/2023
] - CE: dominio austriaco in Val Sarentino, Zingerle a podio in Folgaria
Due giornate dedicate alla Coppa Europa sulle nevi italiane: lunedì e martedì a Folgaria sono andati in scena due giganti maschili, mentre a in Val Sarentino erano impegnate le ragazze per un doppio superg.VAL SARENTINO, DOPPIO SUPERG FEMMINILE - Lunedì in gara1 dominio austriaco con 7 biancorosse nella top10, tra la cui la vincitrice Nadine Fest che chiude in 1:10.20 davanti alla tedesca Hirtl-Stanggassinger e alla connazionale Christina Ager.Appena fuori dalla top10 troviamo le prime due azzurre Nadia Delago (+1.30) e Monica Zanoner (+1.30); vanno a punti anche Melesi 15/a a +1.41, Giulia Albano 17/a a +1.52, Carlotta Da Canal 19/a a +1.62, Teresa Runggaldier 27/a a +1.83 e Elena Dolmen 28/a a +1.85.In gara2 Ager sale sul gradino più alto del podio con 1:13.35 davanti a due connazionali: Elisabeth Reisinger (+0.06) e la vincitrice di gara1 Nadine Fest (+0.07).Ottimo settimo tempo per Heloise Edifizi (classe 2000) a +0.60 e nelle top10 anche Monica Zanoner 9/a a +0.78.Nelle top30 anche Sofia Pizzato 15/a a +1.01, Carlotta Da Canal 16/a a +1.09, Teresa Runggaldier 18/a a +1.17, Elena Dolmen 23/a a +1.35, Sara Allemand 24/a a +1.38, Sara Thaler 27/a a +1.46 e Nadia Delago 30/a a +1.56.In classifica generale guida Ager con 549 punti, segue Doriane Escane a 496.FOLGARIA, DOPPIO GIGANTE MASCHILE - In gara1 vittoria per l'americano George Steffey in 1:52.75, che ha inflitto +1.15 all'australiano Harry Laidlaw (primo podio in gigante in Coppa Europa di un atleta australiano), e +1.16 su Hannes Zingerle, terzo e primo degli azzurri.Nella top10 anche Alex Vinatzer 8/o a +1.41 e Luca De Aliprandini 9/o a +1.44; a punti anche Alex Hofer 22/o a +1.94In gara2 vince il norvegese Fredrik Moeller, classe 2000, in 1:52.81, al primo podio in Coppa Europa in carriera, davanti per un soffio ad Hannes Zingerle (+0.06) che si migliora rispetto a gara1.Distacchi risicatissimi tanto che i top10 sono compresi in meno di 4 decimi e i primi 20 in un secondo: terzo gradino del podio per ... (continua)
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04/02/2023
] - I 24 Azzurri per i Mondiali di Courchevel 2023
Al termine dello slalom di Chamonix il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 32 di sabato 4 febbraio 2023 la squadra che prenderà parte ai Mondiali di sci alpino, in programma a Courchevel/Meribel dal 6 al 19 febbraio.Ecco i nomi:UOMINI (13): Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex VinatzerDONNE (11): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Laura Pirovano, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Asja ZenereTra gli uomini si notano le assenze di Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, che ha saltato le ultime gare per problemi alla schiena.In slalom saranno al vita Sala, Gross, Vinatzer e Kastlunger, che era stato 10/o in Val d'Isere.In gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite e probabilmente Vinatzer.Nella velocità Casse e Paris sono sicuri per superg e discesa, poi Innerhofer, Marsaglia, Schieder e Bosca per gli altri pettorali.Ancora da capire chi sarà al via per la combinata e i paralleli individuali: a Cortina avevano gareggiato Innerhofer, Tonetti e Franzoni in combinata; De Aliprandini, Tonetti, Franzoni e Borsotti nel parallelo.Tra le donne non ci sono Roberta Melesi e Nadia Delago, viene invece premiata Beatrice Sola, classe 2003, bronzo in slalom ai Mondiali Jr di St.Anton.In slalom saranno al via Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola e Marta Rossetti; in gigante Bassino e Brignone con Goggia e Zenere; in superg Brignone, Curtoni, Bassino e Goggia; in discesa Goggia, Curtoni, Pirovano e Delago.In combinata Brignone, Curtoni, Bassino; nel parallelo avremo 5 posti perchè Bassino è campione in carica, ma sembra che Brignone non prenderà il via. (continua)
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26/01/2023
] - I 7 Azzurri selezionati per le gare veloci di Cortina
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile torna a Cortina a 23 anni di distanza dal febbraio 1990, quando si disputarono due discese, una delle quali fu vinta da un giovanissimo Kristian Ghedina, eroe di casa, davanti a Daniel Mahrer e a Helmut Hoeflehner. Proprio Hoeflehner scrisse l’ultimo nome maschile nell’albo dei vincitori della Coppa del mondo a Cortina, nella discesa del 4 febbraio 1990, il giorno successivo a quello della vittoria di Ghedina.La Coppa torna con due superG di recupero di quelli cancellati a Lake Louise e in Val Gardena, a due anni di distanza dal Mondiale del ’21, quando Cortina ospitò la rassegna iridata che vide le medaglie italiane di Marta Bassino e Luca De Aliprandini. E saranno i primi superG maschili ospitati dalla Regina delle Dolomiti. Mai prima di quest’anno, infatti, la località veneta aveva ospitato questa specialità della Coppa del mondo.Saranno sette gli azzurri al via delle due gare: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Matteo Franzoso e Mattia Casse.“Tornare in Italia dopo Bormio e Val Gardena è sempre bellissimo – dice Mattia Casse -. Cortina è un posto iconico, nel cuore delle Dolomiti, dove si è fatta buona parte della storia dello sci. Saranno due superG, due gare secche e saranno le ultime gare prima dei Mondiali. In questi giorni stiamo facendo allenamento specifico. Personalmente, in superG sto crescendo e quindi ce la metterò tutta per cercare un buon risultatooe.Nella storia delle gare maschili a Cortina, c’è da ricordare anche la vittoria di Herbert Plank del 22 dicembre 1977, sempre in discesa.Il primo superG si disputerà sabato alle 11.10, mentre il secondo andrà in scena domenica a partire dalle 10.15 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)
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25/01/2023
] - Schladming: Meillard si impone nel gigante, frana l'Italia
L'elvetico Loic Meillard vince il gigante notturno di Schladming, quello cancellato a Garmisch con 59 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Gino Caviezel - primi e secondi già nel corso della prima run - e 81 sul rimontante austriaco Marco Schwarz (11 posizioni guadagnate nella seconda manche).Fuori dal podio resta il giovane emergente norvegese Alexander Steen Olsen, a 1.29, con 13 posizioni guadagnate, e il suo capitano, Henrik Kristoffersen, a 1.30, che ha perso due posiyioni rispetto alla prima run. Giornata ancora buia per i colori azzurri che non vincono in questa specialità da ormai 11 anni.Deragliato fuori dalla prima manche il vice campione del mondo Luca De Aliprandini (solo 45/o) il miglior azzurro è risultato l'altoatesino Hannes Zingerle, 14/o, con 12 posizioni rimontate nella seconda frazione, e un distacco dal leader di 2.65, mentre 18/o chiude Giovanni Borsotti, a 2.90 dal vincitore.Fuori dalla prima per un soffio Alex Hofer, 31/o a 8 centesimi dalla qualificazione, mentre chiude 34/o con 3.54 di ritardo Filippo Della Vite e Simon Maurberger è 40/o con 3.71 di ritardo. Tobias Kastlunger 49/o a 4.55 e Alex Vinatzer 53/o a 4.82.L'elvetico Marco Odermatt, assente oggi a causa di un risentimento fisico dopo la caduta di Kitzbuehel, rimane capofila della disciplina con 460 punti, contro i 390 di Kristoffersen e i 330 di Kranjec. Miglior azzurro è Della Vite con 80 punti e il 15/o posto. Nella generale guida sempre Odermatt con 1186 punti contro i 993 di Kilde e i 779 di Kristoffersen. Casse è il primo italiano con 272 punti e il 18/o posto.Ora il circo bianco si sposta in Italia per l'appuntamento di sabato e domenica sull'Olympia delle Tofane con due superG, ultima tappa prima dei mondiali di Courchevel-Meribel. (continua)
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25/01/2023
] - Schladming GS: Meillard davanti a tutti dopo la 1/a, Azzurri male
Inedito gigante notturno sulla 'Planai' di Schladming dove in tempi recenti si è corso solo nel 2012, alle Finali pre-test dell'appuntamento Mondiali del 2013: miglior tempo per l'elvetico Loic Meillard che chiude in 1:09.05, approffitando dell'assenza del suo capitano Odermatt, a riposo dopo la botta al ginocchio presa a Kitz in discesa.Meillard - che ha cerca la seconda vittoria nel circuito - ha disegnato una manche al limite della perfezione: solo il connazionale Gino Caviezel rimane 'vicino' a +0.64, distacco che sale già a +1.06 con Kristoffersen e addirittura a +1.52 per il quarto, Manuel Feller.Un gigante davvero selettivo che ha messo in difficoltà gli atleti: Braathen, sceso con il n.1, è 13/o a oltre due secondi.Nella top10 c'è ancora tanta Norvegia con Kilde 8/o a +1.87 e McGrath 9/o a +1.92.AZZURRI - Indietro gli azzurri: Borsotti è 21/o a +2.86; Della Vite è fuori dai top30 a +3.54, come Maurberger (+3.71), e come Luca De Aliprandini - con alcuni errori ma non così evidenti - che chiude a oltre 4 secondi.Devono scendere Vinatzer, Hofer, Kastlunger.Seconda manche alle 20.45. (continua)
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24/01/2023
] - Gli 8 azzurri per il gigante di Schladming
Lo spettacolo della Coppa del Mondo maschile sulla Planai di Schladming raddoppia, mercoledì 25 gennaio, visto che alla 'Night Race' seguirà un gigante notturno, recupero della gara cancellata a Garmisch-Partenkirchen.Saranno otto gli atleti della squadra azzurra al cancelletto di partenza, con protagonisti Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Alex Hofer - alla seconda presenza stagionale dopo il gigante di Soelden -, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tobias Kastlunger.Sono solamente cinque i precedenti di un gigante di Coppa del mondo disputatisi sulla Planai.Gli annali dello sci raccontano di un solo podio italiano nella specialità, grazie a Leonardo David, nel lontano 1978. Due vittorie per Ingemar Stenmark (1978, 1981), seguito dall’elvetico Thomas Burgler (1985) e con l’Austria a farla da padrona nelle altre due gare con i successi di Rudlof Nierlich (1988) e Marcel Hirscher (2012).In quest’ultima occasione, il migliore degli azzurri fu Davide Simoncelli al settimo posto.La prima manche è prevista alle 17.45, con la seconda alle 20.45, in diretta TV su Rai Sport ed Eurosport. (continua)
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07/01/2023
] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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07/01/2023
] - Trionfale vittoria di Odermatt ad Adelboden. Della Vite 11/o
Il delirante catino di Adelboden con i suoi 25.000 spettatori accoglie urlando il suo eroe, lo guarda, lo incita, lo trascina letteralmente giù dal terrificante muro finale: Marco Odermatt stravince il gigante di Adelboden superando di 73 centesimi Henrik Kristoffersen (al penultimo intermedio aveva -1.20 di vantaggio).Una vittoria straripante, con il miglior tempo in entrambe le manche, con una potenza e una superiorità evidenti, con gli sci dell'elvetico che fanno sempre velocità.Sesta vittoria e 13/o podio consecutivo per Odermatt in questa stagione, 17/o sigillo in carriera, coppa di gigante e coppa generale che si possono solo perdere.La Kuonisbergli offre il consueto grandioso spettacolo, poco importa se tutto intorno alla pista ci sono prati verdi: il comitato organizzatore è riuscito a salvare la gara preparando al meglio questo tracciato che si contende con la 'Gran Risa' il titolo di più bel gigante del circuito.Un tracciato con tanti punti-chiave, su tutti i dossi della parte centrale, l'ingresso sul (e il) ripidissimo muro finale.PODIO - Kristoffersen è l'unico che prova ad impensierire Odermatt, il norvegese è in piena fiducia dopo la vittoria di Garmisch, e conquista l'undicesimo podio ad Adelboden, ma deve fermarsi a 73 centesimi di distacco.Terzo posto per un altro elvetico, Loic Meillard, bravissimo nella prima manche con il terzo posto, e altrettanto solido nella seconda a mantenere la posizione, anche se staccato di +1.66.TOP10 - Ai piedi del podio rimane Feller con un distacco di +2.27! Bene anche Kranjec 5/o a +2.40, poi Pinturault 6/o a +2.50, Schwarz 7/o a +2.56, Caviezel 8/o a +2.77 e un eccellente Kilde 9/o a +2.99.Chiude la top10 Zubcic 10/o con oltre 3 secondi di distacco.DELLA VITE E GLI AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo della Vite che con il 11/o tempo finale (8/o nella seconda manche) conquista il miglior risultato della carriera. 'Pippo' è il futuro ma anche il presente del gigante italiano, ha sciato una manche prendendosi ... (continua)
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07/01/2023
] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)
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02/01/2023
] - I velocisti in allenamento tra La Thuile e Val di Fassa
Prime sessioni di allenamento del 2023 per le squadre maschili di Coppa del mondo di sci alpino.Il DT Massimo Carca, responsabile delle squadre azzurre di sci alpino maschile, ha deciso di convocare da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni per una serie di allenamenti nella località valdostana di La Thuile, accompagnati dai tecnici Christian Corradino, Adam Peraudo, Marta Irvin ed Eros Belingheri. Presente nelle medesime date anche la squadra maschile di Coppa Europa con Gregorio Bernardi, Federico Scussel e Federico Simoni, supervisionati da Alexander Prosch, Matteo Ferrara e Luca Alasonatti.Sempre tra gli uomini jet di Coppa del mondo, saranno invece in Val di Fassa, da martedì 3 a venerdì 6 gennaio, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Florian Schieder, accompagnati dal pool di tecnici federali composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Davide Verga ed Einar Prucker.Saranno invece ad allenarsi oltralpe, precisamente nella località francese di Monginevro da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio, i ragazzi della squadra di gigante di Coppa del mondo composta da Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Alex Hofer. Ad assisterli lo stesso dt Carca, Peter Fill, Davide Marchetti, Fabio Della Torre, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Valter Girardi. (continua)
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19/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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19/12/2022
] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)
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19/12/2022
] - Odermatt domina la prima manche del secondo gigante in Alta Badia
Ieri una prima manche "comoda" e una splendida seconda manche con l'ennesimo podio, oggi una prima manche per ribadire la sua superiorità: Marco Odermatt guida nettamente la classifica del secondo gigante dell'Alta Badia sulla splendida 'Gran Risa', chiudendo la prima frazione in 1:20.04.Netta superiorità dell'elvetico (pettorale #2), e solamente Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia nella parte alta e accusa nella parte bassa, chiudendo a 6 decimi. Presente al parterre Marcel Hirscher, responsabile dei suoi materiali.Tutti gli altri devono rincorrere: Meillard è terzo a +1.10, Kranjec (in testa ieri dopo la prima manche) è 4/o a +1.22, e addirittura il distacco di Schwarz 5/o sale a +1.59.Un errore mette fuori causa il vincitore di ieri Lucas Braathen, così come Feller.AZZURRI - Purtroppo dobbiamo registrare la terza uscita in quattro giganti per Luca De Aliprandini: è un momento davvero difficile per il trentino, che oggi dopo 20 secondi di gara si inclina troppo, tocca il terreno con lo scarpone, scivola ed esce dal tracciato. E adesso Luca rischia di perdere il primo gruppo di merito (top 15 della WCSL).Il primo azzurro in classifica è Filippo Della Vite, il miglior azzurro ieri, che chiude 20/o a +3.67, poi cerca la qualifica anche Borsotti che dopo i primi 30 è 28/o a +4.45.Fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, mentre sono usciti Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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18/12/2022
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)
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18/12/2022
] - Val Badia: Braathen vince il primo gigante, Della Vite 17/o
Lucas Braathen, norvegese classe 2000, dopo la vittoria nello slalom della Val d'Isere conquista anche la vittoria nel gigante dell'Alta Badia, chiudendo due manche spettacolari in 2:36.35.Quarta vittoria in carriera per Braathen, autore di una splendida battaglia su una spettacolare 'Gran Risa' una delle piste più belle e impegnative del circuito.Braathen, terzo dopo la prima manche, resiste alla rimonta di Marco Odermatt che recupera sei posizioni (era 9/o) e chiude 3/o, ritrovandosi sul podio per l'undicesima volta consecutiva! (meglio di lui solo Hirscher e Stenmark)Tra i due si infila Henrik Kristoffersen, ma HK è l'unico dei tre che mastica amaro: secondo dopo la prima manche, il norvegese cerca la vittoria ma chiude alle spalle del connazionale per due centesimi."Non riesco ancora a crederci - spiega Braathen - guardavo la Gran Risa in TV quando ero ragazzino...sono orgoglioso per questa vittoria, sono senza parole, due vittorie in due discipline è bellissimo, ma ora mi preparo per domani!"Gara tiratissima tra i primi 3, mentre ai piedi del podio rimane Alexis Pinturault con un distacco che sale a 67 centesimi: una seconda manche decisamente più veloce e più filante, con una passaggio difficile al termine del primo settore.Insuperabile nella parte alta della seconda manche l'andorrano Joan Verdu che era 28/o al termine della prime e che con il miglior tempo della seconda recupera 16 posizioni e chiude 12/o, facendo segnare il miglior risultato in carriera (e dell'Andorra nella storia).Mastica amaro Zan Kranjec che era in testa dopo la prima manche grazie ad una manche quasi perfetta, ma nella seconda fatica, sbaglia e chiude 5/o a +0.69.Completano la top10 Schwarz 6/o a +0.75, McGrath 7/o a +0.80, Schmid 8/o a +0.91, Murisier 9/o a +1.21 e Zubcic 10/o a +1.28.GLI AZZURRI - Nella prima frazione si erano qualificati solo Luca De Aliprandini e Filippo Della Vite , rispettivamente 20 e 21/o, nella seconda Della Vite recupera 4 posizioni chiudendo 17/o a +2.34, ... (continua)
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18/12/2022
] - Alta Badia: Kranjec al comando del gigante dopo la 1a manche
Lo sloveno Zan Kranjec è in testa dopo la prima manche del gigante dell'Alta Badia, sulla spettacolare ed impegnativa 'Gran Risa', chiudendo la sua prova in 1:18.49. Una manche lunga, impegnativa, estenuante, anche per via della tracciatura particolarmente "tortuosa".Kranjec è stato molto solido sul difficile muro, trovando le giuste linee e i giusti tempismi, confermando le buone performance delle ultime gare.Nessuno si avvicina allo sloveno: Kristoffersen è a 6 decimi, Braathen a +0.73, poi ottimo 4/o il tedesco Alexander Schmid a +0.79.Distacchi che salgono a 9 decimi con Alexis Pinturault e ancora oltre a +1.29 con Loic Meillard 6/o.La notizia del giorno è il nono tempo di Marco Odermatt a +1.42: l'elvetico ha faticato sia nel primo che nell'ultimo settore.AZZURRI - Al momento solo due azzurri sono qualificati per la seconda manche. Luca De Aliprandini è 20/o a +2.89, ed è lo stesso trentino ha spiegarsi ai microfoni di RaiSport: "E' un po' un momento difficile, due uscite e qualche problema di materiale mi hanno tolto sicurezza. Ho cercato di arrivare al traguardo, l'anno scorso veniva tutto facile, adesso è un momento così, quando non gira è frustrante e ci metti ancora più energia."Filippo Della Vite è 21/o a +3.13.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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17/12/2022
] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)
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10/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - gigante maschile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 63/a gara maschile in Val d'Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 14/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 35/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 19/o in gigante 164/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in gigante per Manuel Feller è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.07.12, pettorale #49 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Austria 162; Norvegia 124; Slovenia 60; Italia 49; Francia 45; Germania 40; U.S.A. 27; Canada 21; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.14 [#40] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.18 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.12], Fadri Janutin (SUI)[pos.17], Livio Simonet (SUI)[pos.19],; segnano o ... (continua)
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10/12/2022
] - Isere: Odermatt domina il gigante, Della Vite 12/o
Vittoria sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, sigillo n.14 della carriera, il nono in gigante (10 podi consecutivi!), il terzo della carriera: parliamo di Marco Odermatt ovviamente, capace anche questa mattina di lasciare il suo segno in una doppia manche davvero difficile.L'elvetico è totalmente di un altra categoria: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda e un tempo totale di 2:03.62 inavvicinabile per tutti gli altri.L'austriaco Manuel Feller sale sul secondo gradino del podio grazie ad una ottima prima manche, ma rimane comunque staccato di +1.40, distacco che sale addirittura a +2.05 per lo sloveno Zan Kranjec, già secondo a Soelden, che con il secondo tempo della frazione decisiva recupera 8 posizioni.I norvegesi McGrath e Kristoffersen sono rispettivamente quarto e quinto a +2.08 e +2.26, confermando il risultato della prima manche.AZZURRI - Che gara di Filippo della Vite! Il bergamasco, pettorale #49, è bravissimo a qualificarsi con il 19/o tempo, poi disegna una bellissima seconda frazione, nonostante un errore, con un finale velocissimo chiude 11/o in 2:07.12, a +3.50 dal vincitore, facendo segnare il miglior risultato della carriera."Sono state due bellissime manche – ha detto Della Vite -, la seconda non è stata una guerra come la prima ed mi sono anche divertito. Nella seconda forse ho avuto un po’ di timore nella parte alta, avrei potuto attaccare di più, ma poi mi sono sciolto e sono contento della mia gara."Alla sue spalle bravissimo anche Simon Maurberger: pettorale #32 si qualifica con il 30/o tempo, sfrutta perfettamente la pista liscia della seconda manche e fa segnare il 3/o tempo di manche, chiudendo 13/o a +3.58, anche per lui miglior risultato in carriera con 17 posizioni recuperate.Completa la giornata azzurra il 24/o posto di Giovanni Borsotti a +4.52.Purtroppo nella prima manche era uscito Luca De Aliprandini, dopo circa 35 secondi: il trentino si inclina troppo e non riesce a rimanere nel tracciato.Domani ... (continua)
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10/12/2022
] - Gigante in Val d'Isere: Odermatt domina la prima manche. Borsotti 15/o
Si torna sulla nevi europee con la prima manche del gigante maschile della Val d'Isere, seconda prova stagionale tra le porte larghe, e ancora una volta Marco Odermatt detta la sua legge.L'elvetico fa segnare il miglior tempo sulla 'Face de Bellevarde' in 1:01.89, con il miglior tempo nei primi tre settori, lasciando a Manuel Feller il miglior parziale solo nel finale.L'austriaco è secondo a 45 centesimi, l'unico a rimanere vicino allo scatenato elvetico, mentre per tutti gli altri si va oltre al secondo: bravo il tedesco Schmid a +1.19, poi tanta Norvegia con McGrath 4/o a +1.32 (pettorale #16), Kristoffersen 5/o a +1.49 e Braathen 7/o a +1.54.Un tracciato molto difficile, con una porta lunga posta in prossimità del secondo intermedio che ha creato diversi problemi agli atleti, senza dimenticare il ripido e impegnativo muro e un fondo reso sconnesso dalla neve fresca scesa negli ultimi giorni.AZZURRI - Giovanni Borsotti, pettorale #26, è il miglior azzurro con il 15/o tempo a +2.81 con la top10 lontana poco meno di un secondo.Fuori purtroppo Luca De Aliprandini: il trentino, primo azzurro a partire con il #14, arriva al primo intermedio in ritardo di 34 centesimi, poi intorno ai 35 secondi di gara si inclina troppo, allunga le linee e non riesce a rimanere sul tracciato. Un risultato che rischia di farlo uscire dai top15 della WCSL.Devono ancora scendere Maurberger (#42), Tonetti (#48), Della Vite (#49), Zingerle (#56), Kastlunger (#58)Seconda manche alle 12.30. (continua)
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09/12/2022
] - Vigilia del gigante in Isere, De Alip: "Voglio una gara da top5"
E’ tutto pronto sulla 'Face de Bellevarde' nel giorno della vigilia della tappa di Coppa del mondo in Val d’Isère, dove sabato 10 e domenica 11 dicembre andranno in scena un gigante e uno slalom maschili (ore 09.30 e 12.30), è stata la neve a farla da padrona, con una copiosa nevi.Sono dieci gli italiani, convocati dal direttore tecnico Massimo Carca, che saranno protagonisti sulla pista transalpina: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle (questi i protagonisti del gigante), Stefano Gross, Tommaso Sala, Alex Vinatzer.Nel gigante transalpino vantiamo, in tempi recenti, tre podi con Max Blardone, 2/o nel 2008 e 2009 e 3/o nel 2010; in passato due vittorie a testa tra Gros e Thoeni tra il 1969 e il 1975.In slalom vantiamo due terzi posti con Patrick Thaler nel 2013 e Stefano Gross nel 2019.Ecco le parole degli Azzurri raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Luca De Aliprandini: "Il primo gigante di Soelden non è andato molto bene per me, ma la sciata c’era quindi sono tranquillo. Voglio ripartire bene. Sono dieci giorni importanti con anche le due gare in Badia. Mi sento bene, sono anche stato in Colorado ad allenarmi e in Alta Badia, dove ho trovato un buon feeling. L’obiettivo è tornare subito nei top sette: voglio fare una bella gara ed entrare nei primi cinque."Alex Vinatzer: "L’allenamento fino adesso è stato regolare e buono e anche il feeling con i materiali è stato gradualmente sempre meglio. Sono veramente curioso di vedere cosa porterà il primo slalom, soprattutto per il confronto con gli altri, poi si vedrà. La gara è sempre gara, ho avuto dei buoni riscontri fino adesso. Ci stiamo trovando molto bene anche col nuovo allenatore Deldio; insomma, tante cose nuove speriamo che tutto ciò porti ad un risultato positivo."Stefano Gross: "Una pista abbastanza adatta alle mie caratteristiche, preparata come sempre in maniera ottimale. Speriamo che anche quest’anno, vista ... (continua)
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08/12/2022
] - Dieci Azzurri per la tappa della Val d'Isere
Dieci azzurri, tra gigante e slalom, saranno impegnati il prossimo fine settimana in Val d'Isere, per la prima tappa europea dopo la trasferta nordamericana, con il secondo gigante stagionale e il primo appuntamento per gli specialisti dei rapid gates.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Stefano Gross, per le gare tra le porte larghe sabato 10 (prima manche 9.30, seconda 12.30) e tra i pali snodati domenica 11 (prima manche ore 09.30, seconda 12.30).Assente Giuliano Razzoli a causa di qualche problema alla schiena: l'emiliano sarà sottoposto a una serie di sedute di terapia, con l’obiettivo di rientrare a Madonna di Campiglio.L’ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, terzo a sua voltaIn gigante vantiamo quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono anche quattro secondi (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1970, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010). (continua)
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23/11/2022
] - Gigantisti azzurri in allenamento a Bormio
Dopo l’esordio sul massimo circuito a Soelden, continuano gli allenamenti per la squadra maschile di gigante che si allenerà a Bormio, da giovedì 24 a domenica 27 novembre.Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Tobias Kastlunger, Simon Talacci e Riccardo Tonetti, accompagnati dai tecnici Peter Fill, Davide Marchetti, Maurizio Urbani, Nicola Ferrari e Alberto Sugliano.Ha già raggiunto le piste americane di Copper Mountain Luca De Aliprandini, che proseguirà con gli allenamenti in Colorado assieme agli allenatori Walter Girardi e Fabio Della Torre fino al 29 novembre.Il prossimo appuntamento tra le porte larghe del massimo circuito è fissato per il 10 dicembre a Val d’Isère, in Francia. (continua)
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17/11/2022
] - Slalomisti a Kabdalis, De Aliprandini a Copper Mountain
SLALOMISTI - Massimo Carca, DT delle nazionali azzurre di sci alpino maschili, ha scelto la località svedese di Kabdalis come sede per una settimana di allenamenti – da giovedì 17 a venerdì 25 novembre – per il gruppo di Coppa del mondo di slalom.Tra gli specialisti dei pali snodati, che parteciperanno alla trasferta nordica, figurano: Stefano Gross, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, accompagnati dal pool di tecnici federali composto dall’allenatore responsabile Simone Deldio, da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Luca Valenti, Luca Vuerich e Luca Caselli.DE ALIPRANDINI - Partirà alla volta di Copper Mountain, in Colorado negli Stati Uniti, Luca De Aliprandini. Il gigantista di Cles sarà protagonista sulle nevi americane da domenica 19 a martedì 29 novembre, accompagnato dai tecnici Walter Girardi, Fabio Della Torre e dallo skiman Vittorio Boggian.GRUPPO COPPA EUROPA - I giovani del gruppo di Coppa Europa discipline tecniche a Solda (BZ), per una serie di allenamenti – che culmineranno con i due giganti e due slalom validi per il circuito FIS – da mercoledì 16 a giovedì 24 novembre.Convocati Gianlorenzo Di Paolo, Corrado Barbera, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Tommaso Saccardi, Matteo Bendotti, Benjamin Alliod, Federico Scussel, Simon Talacci e Alex Hofer.Il gruppo sarà guidato dai tecnici Andrea Truddaiu, Ivan Imberti, Marco Gullino, Stefano Trilli, Nicola Ferrari, Alberto Sugliano, Alexander Prosch e Cesare Prati. (continua)
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06/11/2022
] - Slalomisti e gigantisti in allenamento in Val Senales
Il direttore tecnico Massimo Carca, responsabile delle nazionali azzurre maschili di sci alpino, ha deciso di organizzare un periodo di allenamento in Val Senales per le squadre di discipline tecniche di gigante e slalom di Coppa del mondo.Gli specialisti delle porte larghe saranno sulle piste altoatesine da lunedì 7 fino a venerdì 11 novembre.Presenti Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Hofer seguiti dai tecnici Peter Fill, Maurizio Urbani, Davide Marchetti, Walter Girardi, e Fabio Della Torre.Tra le fila degli slalomisti – in azione da martedì 8 fino a venerdì 11 – ci saranno Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. La supervisione tecnica spetterà al pool di tecnici federali composto dall’allenatore responsabile Simone Deldio, coadiuvato da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich e Luca Valenti. (continua)
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28/10/2022
] - Skipass ModenaFiere: il programma degli eventi FISI
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere con molti dei suoi atleti, che si divideranno nel corso delle quattro giornate di apertura. Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagoniste le diverse realtà FISI.SABATO 29 OTTOBRE 2022Ore 10 – (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboard alpino alla presenza di Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marc Hofer, Aaron March, Gabriel Messner ed Elisa CaffontOre 13.30 (stand FISI) – Presentazione della Fondazione CortinaOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboardcross alla presenza di Michela Moioli, Omar Visintin, Caterina Carpano, Filippo Ferrari, Tommaso Leoni, Matteo Menconi, Sofia BelingheriOre 16 (corridoio centrale) – Inaugurazione con atleti FISIOre 16.30 (stand FISI) – Incontro realizzato in collaborazione con Gruppo San Donato sulla nutrizione alla presenza dei dottori Pietro Blumetti ed Emanuela RussoOre 17 (stand FISI) – Incontro con la squadra di slopestyle snowboard alla presenza di Elisa Nakab, Renè Monteleone, Leonardo Donaggio, Miro Tabanelli, Leo Framarin, Alberto Maffei, Nicola Liviero, Emil Zulian, Emilano LauziDOMENICA 30 OTTOBREOre 10 (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di skicross alla presenza di Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech, Lucrezia Fantelli e Jole GalliOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di biathlon alla presenza di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Tommaso Giacomel e Didier BionazOre 15.00 (stand FISI) – Consegna del premio “Cristallo d’oro 2021oe a Dorothea Wierer e del “Cristallo d’argento 2021oe a Fabrizio CurtazOre 16.00 (stand FISI) – Assegnazione riconoscimenti agli atleti che ... (continua)
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28/10/2022
] - In Val Senales anche Slalomgigantisti e Bassino/Brignone
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una tre giorni di allenamenti sulla "Leo Gurschler" della Val Senales per i gruppi maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante, da martedì 1 fino a giovedì 3 novembre.Saranno a disposizione tra gli specialisti delle porte larghe Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Alex Hofer, accompagnati dalla staff tecnico composto dallo stesso dt Carca coadiuvato da Peter Fill, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani, Davide Marchetti, Walter Girardi e Fabio Della Torre.Tra gli slalomisti convocati Stefano Gross, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, seguiti dal tecnico di riferimento per la disciplina Simone Deldio e dallo staff composto da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Valenti e Luca Vuerich.Il prossimo appuntamento per i gigantisti azzurri è fissato per il 10/11 dicembre in Val d’Isère, dove ci sarà anche l’esordio stagionale tra i pali snodati sul massimo circuito.Sempre la Val Senales è il luogo scelto dal DT Gianluca Rulfi per Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler e Roberta Melesi.Le atlete sono al lavoro sulle piste altoatesine da mercoledì 26 e ci rimarranno fino a fino domani sabato 29 ottobre, accompagnate dagli allenatori federali Davide Brignone, Giuseppe Abruzzini, Luca Borgis, Darwin Pozzi, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni. (continua)
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23/10/2022
] - Si riparte nel segno di Odermatt: suo il gigante di Soelden
Si riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico vince per il secondo anno consecutivo il gigante inaugurale di Soelden, mandando un chiaro segnale a tutti in ottica disciplina e Sfera di Cristallo.Odermatt chiude da leader nella prima manche, nella seconda deve battagliare con un fondo segnato e saponoso, una neve scivolosa e un tracciato più angolato disegnato dal DT azzurro Max Carca. La sua azione non è esente da imperfezioni (perfetto invece nella prima) ma la sua capacità unica di continuare a far correre lo sci fa la differenza con tutti gli altri. E pare si sia allenato poco in gigante, dando priorità alle discipline veloci.Netto successo per l'elvetico che chiude con 76 centesimi di vantaggio su Zan Kranjec che conferma il feeling con il Rettenbach dopo il terzo posto dello scorso anno: bravo lo sloveno a recuperare una posizione, una bella sciata ben gestita.Terzo gradino del podio per un ottimo Henrik Kristoffersen che non era mai andato così bene a Soelden, galvanizzato anche dai nuovi materiali Van Deer dell'amico ed ex-rivale Marcel Hirscher.Kristoffersen chiude a 97 centesimi dalla vittoria, primo di un terzetto di norvegesi davvero agguerritissimi: 4/o Braathen a +1.10, che patisce il tratto centrale e perde due posizioni rispetto alla prima, 5/o Windingstad che recupera 7 posizioni e chiude a 2:05.83.Splendido al sesto posto Tommy Ford (pettorale 35!) che torna ai livelli di due stagioni fa pre-infortunio e recupera bene 20 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche, sfruttando al meglio il fondo pulito e l'ottima visibilità.Chiudono la top10 Loic Meillard 7/o a 2:05.91, Alexander Schmid 8/o a 2:06.09, Stefan Hadalin 9/o a 2:06.10 (19 posizioni recuperate grazie al 2/o miglior tempo di manche), Thibaut Favrot 10/o a 2:06.12.Brutta gara per i colori azzurri: si qualifica solo Giovanni Borsotti con il 23/o tempo, poi nella seconda il piemontese scivola e sbaglia, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il tempo più alto ... (continua)
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23/10/2022
] - Borsotti: "Mi sono divertito ma...". DeAlip:"pensiamo alla prossima"
Giovanni Borsotti è l'unico azzurro qualificato per la seconda manche del gigante di Soelden, chiuso con il 23/o tempo a +2.22 da Odermatt: "Abbiamo sciato tanto in condizioni difficili che quando la pista è buona si ha la tendenza a strafare. Mi son sentito tanto tanto bene, mi son divertito, ma purtroppo non ha pagato. Ho avuto poco contatto con la neve, ho saltato un po’ risultando meno efficace. Vediamo come si modificherà la pista nella seconda manche perché era bellissima, però non avevi molta risposta soprattutto nei tratti pianeggianti. Vediamo come sarà: non sono soddisfatto ma nemmeno abbattuto."Dominik Paris manca la qualifica per un paio di decimi, in linea con quanto mostrato tre stagioni fa, un segnale comunque positivo per lui, meno per la squadra visto che è il secondo miglior azzurro e non è uno specialista delle porte larghe: "Sono molto soddisfatto, la sciata era buona. Peccato per qualche piccolo errore che mi hanno fatto mancare la qualifica per poco. Sono un po’ deluso perché c’era la possibilità di fare la seconda manche."Rammarico per Luca De Aliprandini, pettorale #7, che esce nella parte alta del muro, forse volendo un po' strafare per recuperare un errore nelle prime porte che in realtà era stato ininfluente: "Dopo il primo intermedio ho fatto un piccolo errore, perdendo un po’ la linea. Mi sembrava di essere in ritardo e ho cercato di stringere un po’ per recuperare, ma quando son arrivato alla porta ho commesso un errore. E’ andata così, pensiamo alla prossima."Gli altri azzurri: Della Vite 37/o a +3.01, Maurberger 39/o a +3.04, Franzoni 43/o a +3.44, Tonetti 46/o a +3.54, Hofer 49/o a 3.59, Zingerle 50/o a +3.61. (continua)
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23/10/2022
] - Soelden: la Coppa riparte nel segno di Odermatt
Riparte la Coppa del Mondo con la prima manche del gigante di Soelden, dove fortunatamente le condizioni meteo sono tali da poter disputare la gara con regolarità.Il vincitore della Coppa del Mondo 2022 e della coppa di gigante Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti: l'elvetico, pettorale #3, fa la differenza nel tratto centrale, sul ripido muro del Rettenbach, sfruttando al meglio la velocità per il tratto finale.Sulla scia dell'austriaco c'è il vincitore dell'edizione 2020 Lucas Braathen, pettorale #6, ormai stabilmente tra i protagonisti della disciplina: il norvegese parte benissimo e rimane vicino a Odermatt sul muro, chiudendo con 41 centesimi di distacco.Terzo tempo a +0.69 per Zan Kranjec, l'unico a sciare come Odermatt sul muro, poi i distacchi che si alzano nonostante le buone prestazioni: Loic Meillard è 4/o a +0.81 (pettorale 11), poi Feller 5/o a +0.89 e Kristoffersen 6/o a +0.95. Il norvegese, secondo in classifica di specialità nella scorsa stagione, era molto atteso perchè in gara con in nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher.Chiudono la top10 un altro norvegese, Atle Lie Mcgrath a +0.97, il francese Pinturault 8/o a +1.02, il croato Zubcic a +1.28 e il tedesco Schmid a +1.33.Il primo azzurro in partenza, Luca De Aliprandini con il 7, esce nella parte alta del muro dopo essere andato in rotazione in uscita da una porta. Miglior azzurro, dopo 45 partenti, è Giovanni Borsotti 23/o a +2.22, al momento l'unico qualificato.Da notare il 17/o tempo (con il pettorale 37) del norvegese Steen Olsen vincitore dei Mondiali Jr e il 25/o tempo del velocista austriaco Kriechmayr.Seconda manche alle 13.05 (continua)
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22/10/2022
] - De Aliprandini: "obiettivo è lottare per vincere ogni gara"
Le parole di Luca De Aliprandini in attesa del gigante maschile di domenica 23 ottobre a Soelden, opening della stagione 2022/23:"Gli anni scorsi ero molto a corrente alternata: magari una manche bene e una con qualche errore. Adesso l’obiettivo è essere lì a lottare per vincere ogni gara. Soelden è sempre una gara un po’ particolare perchè viene sempre un po’ presto e c’è sempre un punto di domanda su quanto anche sei pronto; un test precoce prima di un’altra pausa fino alle gare di dicembre. Ho fatto delle belle gare, non eccezionali però voglio partire con il piede giusto cercando di fare bene. Ci sono ancora tante gare prima dei Mondiali e non abbiamo mai provato la pista di Courchevel. Sicuramente quello è l’obiettivo ma voglio pensare gara per gara visto che manca ancora parecchio."Oltre al trentino saranno al via Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport. (continua)
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19/10/2022
] - Soelden: i 9 Azzurri al via
Il DT Massimo Carca ha convocato nove atleti per il gigante di apertura della Coppa del mondo maschile in programma domenica 23 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach, a Soelden (Aut).Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.La squadra azzurra vanta fra gli uomini due podi nella storia con Massimiliano Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.Con il ritiro di Manfred Moelgg il veterano del Rettenbach è Luca De Aliprandini con 9 partecipazioni; Della Vite e Franzoni hanno esordito un anno fa, mentre Alex Hofer sarà al via per la prima volta su questa pista.Dominik Paris ha deciso di iniziare la stagione con il gigante di Soelden come nel 2016 e 2019, quando peraltro sfiorò la qualificazione per 3 decimi. (continua)
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11/10/2022
] - Media Day 2022: la FISI presenta la stagione in casa Armani
Si è tenuto ieri a Milano presso l'Armani/Teatro il tradizionale "FISI Media Day", la giornata che segna l'inizio della nuova stagione per la Federazione Italiana Sport Invernali, quando mancano 11 giorni all'opening di Soelden.Con il coordinamento dell'Ufficio Stampa FISI sono state presentate alcune novità per la prossima stagione, a cominciare dalla nuova (e discussa) collaborazione con EA7 Emporio Armani, nuovo Official Technical Outfitter, alla presenza del Direttore Generale del Gruppo Armani il Dott.Giuseppe Marsocci.Presentazione anche per la candidatura della Val Gardena ad ospitare i Mondiali di Cci Alpino 2029, con un video introduttivo e le parole di Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club.Era presente anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia che, con Manuela Di Centa, ha annunciato due accordi tra il dicastero e la Federazione, che prevedono un investimento di un milione di euro l'anno per la FISI e tre milioni con ENIT per la promozione turistica e della montagna italiana.A questo proposito Federica Brignone ha commentato: "Siamo i migliori testimonial per lo sport e la montagna, noi gareggiamo, rappresentiamo il Paese e, avendo una bella squadra, i risultati parlano da sé; siamo il miglior trampolino di lancio per far appassionare la gente, dobbiamo muoverci tutti nella stessa direzione in un momento così delicato per tante realtà."Oltre a Federica erano presenti tanti altri campioni FISI della varie discipline, come Sofia Goggia, Dominik Paris, Nadia Delago, Luca De Aliprandini, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Omar Visintin, Dominik Fischnaller...Il Presidente Flavio Roda ha sottolineato tre eventi che si terranno in collaborazione con ENIT: la Coppa del Mondo a Bormio, la gara sprint di fondo a Milano City Life il 21/22 gennaio, e una festa di fine stagione dedicata agli associati e sci club.Sono state anche svelate le nuove divise degli atleti azzurri che accompagneranno le nostre squadre per la prossima ... (continua)
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29/09/2022
] - Gigantisti a Saas Fee fino al 5 ottobre
Il direttore tecnico Max Carca ha messo in calendario una settimana di allenamenti per i ragazzi del gruppo di Coppa del mondo di gigante discipline tecniche. Gli azzurri saranno impegnati sulle piste elvetiche di Saas fee, da giovedì 29 settembre a mercoledì 5 ottobre.Saranno protagonisti sulle nevi svizzere Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Alex Hofer.Il gruppo sarà seguito dallo stesso DT Carca, coadiuvato dalla squadra di tecnici federali composta da Peter Fill, Ruggero Muzzarelli, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani, Davide Marchetti e Fabio Della Torre. (continua)
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13/07/2022
] - Gigantisti e Gruppo Coppa Europa in allenamento a Formia
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare otto atleti del gruppo maschile di Coppa Europa di velocità e gigante, per una serie di allenamenti atletici presso il Centro Preparazione Olimpica di Formia.Le sedute saranno previste da mercoledì 13 a giovedì 21 luglio.Saranno presenti Marco Abbruzzese, Benjamin Alliod, Gregorio Bernardi, Maximilian Ranzi, Federico Scussel, Federico Simoni, Matteo Franzoso e Simon Talacci.Lo staff tecnico che seguirà gli azzurri sarà composto da Alexander Prosch e Matteo Ferrara.Anche i gigantisti di Coppa del Mondo stanno lavorando da lunedì 11 e fino a domenica 17 nel Centro in provincia di Latina: sono presenti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni seguiti dal preparatore atletico Davide Marchetti.Preparazione atletica e test anche per le ragazze del gruppo femminile Coppa Europa Cortina 2026: il DT Rulfi ha convocato 6 atlete che sono al lavoro da lunedì 11 fino a domenica 17.Sono presenti: Marta Rossetti, Anita Gulli, Lara Della Mea, Celina Haller e Vera Tschurtschenthaler, oltre che a Martina Peterlini, convocata a scopo riabilitativo. Le ragazze saranno seguite dai tecnici Roberto Lorenzi, Pietro Taricco, Fabio Motalli e Fabrizio Brunozzi. (continua)
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05/05/2022
] - Squadre FISI maschili 2022/2023: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile: in primis il ritorno di Max Carca come DT unico di tutto il settore (CdM e Coppa Europa), con Ghidoni che si occuperà specificatamente di Dominik Paris - atleta unico del gruppo Elite - e Lorenzo Galli nuovo responsabile dei velocisti.VELOCISTI - Con Galli lavoreranno Staudacher, Corradino e Peraudo. Non c'è più Raimund Plancker che come già riportato è destinato ad un ruolo in FIS.Vengono uniti i due gruppi velocità, e dunque confermati Innerhofer, Buzzi, Casse, Marsaglia, Molteni, Prast, Schieder e Zazzi.SLALOMISTI - Il gruppo 'discipline tecniche' si divide in due: dalla Svizzera arriva Simone Del Dio a prendersi cura degli slalomisti (al posto di Jacques Theolier che aveva già annunciato il ritiro), con Stefano Costazza.Confermati Gross, Maurberger, Razzoli, Sala e VinatzerGIGANTISTI - Walter Girardi rimane responsabile del gruppo con l'innesto di Peter Fill (dalla B).Tra gli alteti confermati Borsotti e De Aliprandini, i nuovi ingressi sono Franzoni e Della Vite dalla B e Alex Hofer.Ovviamente non c'è più Moelgg, che ha annunciato il ritiro, e con grande sorpresa non è più presente nei quadri nazionali Riccardo Tonetti.COPPA EUROPA TECNICHE: il settore Coppa Europa è affidato ad Alexander Prosch che prende il posto di Max Carca. Con lui il coach Andrea Truddaiu dalla B.Rivoluzionata la squadra che da 10 atleti passa a 6: Della Vite e Franzoni sono saliti in A, confermati Bendotti, Kastlunger e Saccardi.I nuovi ingressi sono Corrado Barbera, Manuel Ploner e Gianlorenzo Di Paolo, tutti e tre dalla C.Non trovano più spazio Federico Liberatore, Hans Vaccari, Luca Taranzano e Pietro Canzio (ritiratosi).COPPA EUROPA VELOCITA': gruppo affidato a Valter Ronconi (sotto la supervisione di Prosch).Dalla C salgono Abbruzzese, Alliod e Talacci; confermato Bernardi e Franzoso, entrano Maximilian Ranzi, Federico Scussel e Federico Simoni. (continua)
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05/05/2022
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef WC PROVE VELOCIATLETIBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)
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27/03/2022
] - Assoluti 2022: Hofer campione italiano di gigante, Vinatzer in slalom
Alex Hofer ha vinto il titolo italiano nel gigante maschile ai campionati assoluti sulla "Kandahar G.A. Agnelli" al Sestriere. Il 27enne finanziere di Castelrotto ha conquistato lo scudetto nella gara piemontese, prima affermazione assoluta dopo i tre campionati juniores ma nello slalom.Hofer ha fissato il cronometro sul tempo complessivo di 2:16.77, battendo Giovanni Franzoni per 25 centesimi, e Riccardo Tonetti per a 30.Quarto posto per Tobias Kastlunger (+0.33), quinto per Simon Maurberger a +0.35, poi completano la top10 Giovanni Borsotti 6/o a +0.53, Luca Taranzano 7/o a +0.90, il canadese Erik Read 8/O a +0.91, Filippo Della Vite 9/o a +0.96 e Giulio Zuccarini 10/O a +1.10. Appena fuori dalla top10 De Aliprandini.La gara era valida anche per il circuito GP Italia seniores, il quale ha visto vincitore lo stesso Alex Hofer, davanti a Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.Domenica mattina, nello slalom che chiude il programma maschile degli Assoluti, Alex Vinatzer ha vinto il titolo di campione italiano assoluto della specialità, chiudendo le due manche in 1:49.44.Leader dopo la prima manche, il gardenese ha segnato il 9/o crono nella manche decisiva, superando per 52 centesimi Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle), in rimonta dal 7 posto grazie al miglior tempo di manche.Bronzo assoluto per Stefano Gross (Fiamme Gialle) a +0.63, quarto tempo per Simon Maurberger, mentre con il quinto tempo a +1.12 ha chiuso Gianlorenzo Di Paolo, classe 2001 delle Fiamme Gialle, che proprio in questi primi mesi del 2022 ha conquistato i primi punti in Coppa Europa in slalom e un 10/o posto in gigante.Ancora "big" in classifica con Razzoli 6/o a +1.34 e Liberatore 7/o a +1.52, mentre non erano iscritti Tommaso Sala e Manfred Moelgg, come noto ritiratosi nello slalom di Flachau.La gara era valida anche come tappa del circuito del Gran Premio Italia Senior: vince Lorenzo Moschini (Esercito), 12/o tempo assoluto. (continua)
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22/03/2022
] - Vlhova/Shiffrin e Odermatt Paperoni della Coppa 2022
Con le ultime gare di Courchevel si è chiusa la stagione 2021/2022. Vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati delle gare.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 37 gare, come nel maschile e curiosamente, come nella passata stagione, uno dei due 'Paperoni di Coppa' non è il vincitore delle Sfera di Cristallo assoluta.Tra gli uomini vince nettamente Marco Odermatt, che si porta a casa 565.445 CHF, quasi 200mila in più di quanto conquistato un anno fa da Alexis Pinturault.L'elvetico ringrazia per le vittorie di Soelden, Beaver Creek, Val d'Isere, Alta Badia, Adelboden, Wengen, ciascuna con 45.000 CHF, e per il secondo posto nella discesa di Kitz che da solo ne vale 55.000 CHF.Alle sue spalle il norvegese Aleksander Kilde con 468.900 CHF, con 45k per le vittorie di Beaver Creek (2), Val Gardena, Bormio, Wengen e 110k per la vittoria di Kitz.Terzo posto per Henrik Kristoffersen con 308.546 CHF.Il primo azzurro, come un anno fa, è Dominik Paris, 8/o con 159.570 CHF, mentre De Aliprandini si porta a casa 39.786 CHF.Passiamo al circuito femminile con Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin vicinissimi nella Coppa generale come in quella dei premi, ma con supremazia della slovacca grazie alle 5 vittorie in slalom.Vlhova conquista 408.332 CHF, mentre Shiffrin ne vince 406.745.Terzo posto per Sofia Goggia con 309.250 CHF, grazie alle vittorie di Lake Louise (3), Val d'Isere (2) e Cortina.Più punti ma meno soldi per Federica Brignone che si ferma a 247.275 CHF, ringraziando i successi di St.Moritz, Zauchensee e Courchevel (e anche Garmisch, ma con minor valore perchè ex-aequo con Huetter).La terza azzurra è Elena Curtoni 12/a con 104.485, la valtellinese ringrazia peri 45k della vittoria di Cortina, mentre Marta Bassino è 14/a con 100.373 CHF, decisamente meno dei 288.606 CHF dello scorso anno.Nel complesso sono stati premiati 161 atleti (contro i 154 dello scorso anno) e 130 atlete (contro le 127 dello ... (continua)
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19/03/2022
] - Courchevel: Odermatt vince il gigante finale
L'elvetico Marco Odermatt vince l'ultimo gigante della stagione alle finali di Courchevel. Il vincitore della coppa generale ha preceduto di 49 centesimi il norvegese Lucas Braathen e di 63 centesimi l'altro elvetico Loic Meillard.Per Odermatt si tratta dell'ottavo podio stagionale come Hirscher (7 su 7) nella stagione 2017-18.Male gli azzurri: Luca De Aliprandini scivola indietro chiudendo per ultimo al 23/o posto a +3.15, mentre Giovanni Borsotti era uscito nella prima manche. (continua)
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19/03/2022
] - Courchevel: Odermatt guida la prima manche, De Aliprandini 16/o
E' di Marco Odermatt il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante maschile di coppa del mondo a Courchevel. L'elvetico ha fatto meglio di 20 centesimi del norvegese Lucas Braathen e di 50 centesimi dell'altro elvetico Justin Murisier.Male Luca De Alpirandini, solo 16/o a +1.54 da Odermatt, mentre e' uscito Giovanni Borsotti. Seconda manche in programma alle ore 12.00 (diretta su Raiplay ed Eurosport). (continua)
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18/03/2022
] - Finali 2022: la Svizzera vince il Team Event, Italia fuori ai quarti
Una giovane Svizzera composta da Delphine Derbellay, Livio Simonet, Andrea Ellenberger e Fadri Janutin, alcuni dei quali all'esordio in Coppa del Mondo, vince il Team Parallel a Meribel, nel programma delle Finali 2022 di Coppa del Mondo.La Svizzera arriva in finale con l'Austria, non a caso una delle nazione che sempre onorano questa gara e che - come la Svizzera - è interessata ai punti in palio per la classifica per nazioni.E' stato un team event abbastanza interessante dal punto di vista tecnico, ma rimane - ne siamo certi - la gara meno 'sentita' di tutta la stagione.La Svizzera supera 3 a 1 l'Austria grazie alle manche di Simonet, Ellenberger e Janutin, e in precedenza aveva sconfitto la Germania 3 a 1 e il Canada 4 a 0.Nella finale per il terzo e quarto posto la Germania batte per 3 a 1 la Norvegia e conquista il podio.Proprio la Germania aveva eliminato per 3 a 1 l'Italia ai quarti di finale (ovvero al primo turno, essendoci solo 8 nazioni iscritte), con la sola vittoria di Federica Brignone, e le sconfitte di Giovanni Borsotti (contro Rauchfuss), Marta Bassino (contro Duerr) e Luca De Aliprandini (contro Gratz)."Sono scesa tranquilla senza rischiare - spiega Fede Brignone - tanto più che la mia avversaria ha sbagliato partenza...Sinceramente con tutte le gare che abbiamo fatto e anche per il programma di questa settimana...noi non prepariamo questa, sopratutto noi ragazze che facciamo tutte le discipline. Mi dispiace dirlo ma oggi mi interessava poco, il mio obiettivo è domenica. La neve? E' marcia, e sarà così anche nei prossimi giorni, come ieri in superg, è salata, c'è molto caldo, si abbiamo assaggiato il pendio.A me piace il parallelo a squadra, ai grandi eventi ci può stare, ma alle finali, quando fai tutte le discipline...""La neve è molto scivolosa, a grano grosso – ha detto De Aliprandini -, per me è stato un bene fare la gara oggi, perché ho potuto testare questa neve molto diversa da quella di Courchevel. Team Parallel? E' una disciplina che mi ... (continua)
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14/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti gli Azzurri qualificati
Si è delineato il quadro dei qualificati per le finali di Coppa del mondo in programma fra Courchevel e Méribel, dove si disputeranno le due discese maschili e femminili (mercoledì 16 marzo), i due supergiganti (giovedì 17 marzo), il Team Event (venerdì 18 marzo), gigante maschile e slalom femminile (sabato 19 marzo) e gigante femminile e slalom maschile (domenica 20 marzo).Alle Finali prendono parte i migliori 25 di ogni specialità, gli atleti con più di 500 punti nella classifica generale, i Campioni Olimpici e i vincitori dei titoli mondiali juniores disputati a Panorama (CAN).I qualificati di diritto pr l’Italia sono tredici:Dominik Paris (discesa e supergigante maschile)Christof Innerhofer (discesa e supergigante maschile)Matteo Marsaglia (discesa maschile)Giuliano Razzoli (slalom maschile)Tommaso Sala (slalom maschile)Alex Vinatzer (slalom maschile)Luca De Aliprandini (gigante maschile)Giovanni Borsotti (gigante maschile)Sofia Goggia (discesa e supergigante femminile)Federica Brignone (discesa, supergigante e gigante femminile)Marta Bassino (gigante e supergigante femminile)Elena Curtoni (supergigante e discesa femminile)Nadia Delago (discesa femminile).Qualificati ma non presenti anche:Mattia Casse (supergigante maschile) perchè fermo ai box dopo l'operazione dei giorni scorsi per ridurre la frattura al piatto tibiale rimediata a KvitfjellGiovani Franzoni (campione mondiale Jr in discesa): il bresciano è impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Inoltre Paris, Brignone, Goggia, Curtoni e Bassino possono teoricamente prendere parte a tutte le finali delle discipline in cui non hanno concluso nelle prime 25 posizioni, avendo totalizzato più di 500 punti nella classifica generale di Coppa del mondo. (continua)
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13/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Marco Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Manuel Feller, Luca De Aliprandini, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Justin Murisier, Stefan Brennstainer, Loic Meillard, Zan Kranjec, Alexander Schmid, Mathieu Faivre, Gino Caviezel, River Radamus, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Erik Read, Atle Lie McGrath, Patrick Fuerstein, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Trevor Philp, Giovanni Borsotti, Thibaut Favrot, Raphael HaaserOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr, Paris.Coppa matematicamente assegnata a Odermatt (620, secondo posto matematico per Kristoffersen (453), per il terzo posto in corsa Feller (326), De Aliprandini (273), Pinturault (260), Braathen (228). (continua)
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13/03/2022
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (2) - gigante maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 giganti della stagione 65/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 28/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 71/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 25/o in gigante 176/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Stefan Brennsteiner è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Marco Odermatt è il 26/o podio della carriera, il 16/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.19.50, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 215; Svizzera 156; Austria 133; Germania 53; Francia 42; Italia 38; Slovenia 26; Canada 25; Gran Bretagna 15; Croazia 8; U.S.A. 6; Lituania 3; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.18 [#27] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#14] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)
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13/03/2022
] - Kranjska Gora: doppietta Kristoffersen, a Odermatt la Coppa
Doppietta in slalom a Garmisch, doppietta in gigante a Kranjska Gora: è un Henrik Kristoffersen totalmente ritrovato in questo finale di stagione, capace di disegnare una ottima prima manche a 3 decimi da Odermatt e poi di scatenarsi nella seconda, fare il miglior tempo di manche, e aggiudicarsi la seconda vittoria in due giorni sulla Podkoren, 31/o sigillo in carriera.Cattiveria agonistica, tecnica e tenuta atletica: HK94 sembra tornato ai livelli di tre stagioni or sono quando i duelli con Marcel Hirscher mettevano in mostra tutto il suo talento.Il norvegese ha chiuso in 2:18.13, ma fino all'ultimo intermedio era in vantaggio Marco Odermatt, leader dopo la prima come detto, e con la vittoria in mano fino a metà seconda manche dove guidava con 44 centesimi sul norvegese, poi una sbavatura e il margine ridotto a 16 all'ultimo intermedio, e quasi mezzo secondo perso negli ultimi 15" di gara, tanto da chiudere al terzo posto a +0.27.Poco male per Marco che può consolarsi con l'ennesimo podio di una stagione trionfale, ma soprattutto può alzare al cielo la Sfera di Cristallo (quella di gigante era già matematicamente vinta): a 4 gare dal termine guida con 1379 punti contro i 1050 di Kilde, ma entrambi (probabilmente) non disputeranno lo slalom o comunque hanno scarse possibilità di entrare nei top15, dunque il margine di 329 punti è una sentenza.Secondo posto per un solido Stefan Brennsteiner che scia due manche solide (5/o e 3/o) e conquista il miglior risultato della carriera a +0.23 dalla vittoria.Ancora Norvegia al quarto posto grazie a Braathen che con il secondo miglior tempo della manche decisiva (+0.01 da Kristoffersen) scala tre posizioni, risultato di squadra completato da McGrath 8/o, Windingstad 13/o e Haugen 18/o.Solo due Azzurri si qualificano per la seconda manche: Luca De Aliprandini è 10/o dopo la prima anche a causa di un errore nella parte finale (tocca la neve con lo scarpone), e nella seconda non riesce a migliorare la sua posizione chiudendo a ... (continua)
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13/03/2022
] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)
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12/03/2022
] - Kranjska Gora: Kristoffersen sigla il gigante, 6o De Aliprandini
Dopo la doppia vittoria negli slalom di Garmisch, torna alla vittoria Henrik Kristoffersen, in netta crescita di rendimento in questo finale di stagione. Quarta vittoria stagionale per il norvegese grazie al tempo di 2’18"28, su una Podkoren 3 in grande spolvero, che ha tenuto benissimo il passaggio degli atleti. In una seconda manche davvero emozionante, Kristoffersen ha battuto il giovane compagno di squadra Lucas Braathen, sempre più frequentemente sul podio, per 33 centesimi, pari merito con il vincitore della Coppa di specialità, lo svizzero Marco Odermatt, quattro vittorie stagionali, e due secondi posti, prima della gara di domenica e di quella delle Finali: il vero dominatore della specialità. Con 560 punti, Odermatt chiude il discorso, visto che Kristoffersen ne ha 353.Gran recupero di Loic Meillard, risalito ai piedi del podio dalla 18/a posizione di metà gara. Quinto è Stefan Brennsteiner e sesto Luca De Aliprandini, che perde due posizioni dopo il quarto posto della prima manche e rimane a 81 centesimi dal leader di classifica. Il trentino delle Fiamme Gialle ha attaccato al massimo delle sue possibilità nella seconda manche, cercando di recuperare sui migliori. Non ci è completamente riuscito, ma la sua è un’altra prestazione di altissimo livello, come De Aliprandini sta mostrando dai Mondiali di Cortina dello scorso anno.Buona gara per il 20enne bergamasco Filippo Della Vite, che si piazza 21/o posto e porta a tre le gare a punti nella stagione, dopo il 20/o posto dell’Alta Badia e il 16/o di Bansko.Punti anche per Hannes Zingerle, 23/o e Giovanni Borsotti, 24/o, che potrà confermarsi nella gara di domenica all’interno dei top 25 e quindi partecipare alle Finali della prossima settimana, quale secondo azzurro.Fuori dai trenta nella prima manche: Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti, out Alex Hofer.Domani il secondo gigante con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)
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12/03/2022
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (1) - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 64/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Henrik Kristoffersen (3); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); 27/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 70/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 24/o in gigante 175/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Lucas Braathen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Odermatt è il 25/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2018/2019 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.19.09, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 221; Svizzera 184; Austria 88; Italia 65; Francia 35; Canada 32; Slovenia 26; U.S.A. 24; Germania 21; Croazia 16; Andorra 14; Slovacchia 6; Gran Bretagna 4; Finlandia 2; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.22 [#20] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.21 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)
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12/03/2022
] - Kranjska Gora: di Pinturault la prima del gigante,4/o De Aliprandini
E' targata Alexis Pinturault la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Sulla Podkoren il transalpino chiude al comando con 1 solo centesimo sul giovane talento norvegese Lucas Braathen 19 centesimi sul padrone di casa Jan Kranjec. Lo sloveno chiude con soli 3 centesimi di vantaggio sul vice campione della specialità, il trentino Luca De Aliprandini. Buona questa prima manche dell'azzurro, nonostante i problemi ad una caviglia che lo affliggono da un po' di tempo, anche se perde qualcosa nel finale chiudendo a 22 centesimi da Pinturault.Primi sette atleti racchiusi in meno di mezzo secondo con il norvegese Henrik Kristoffersen 4/o a 28 centesimi, l'austriaco Stefan Brennsteiner 5/o a 35 centesimi e l'elvetico, leader della graduatoria generale Marco Odermatt 6/o a 42 centesimi.Gli altri azzurri: Hannes Zingerle è 22/o a +2.07, Giovanni Borsotti è attualmente 26/o a +2.06, 27/o Filippo Della Vite, mentre sono fuori dai top30 Simon Maurberger a +3.23, Riccardo Tonetti a +3.32, Giovanni Franzoni a +3., è uscito Alex Hofer. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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21/02/2022
] - Pechino 2022, Roda: "mi aspettavo di più"
Sabato il Presidente Flavio Roda ha tratto un bilancio a poche ore dalla conclusione delle Olimpiadi di Pechino 2022."Vorrei fare un ringraziamento a tutti gli atleti, indipendentemente dai risultati, ai tecnici, al personale federale, perché operare qui è stato veramente complicato. Da subito avevo detto che avremmo potuto raggiungere la doppia cifra, però il risultato dell’Olimpiade è comunque positivo.Il settore maschile è quello più penalizzato perché è già la seconda Olimpiade che non riesce a portare medaglie. Mi aspettavo che qualche risultato in più arrivasse, perché gli atleti da medaglia li avevamo: Paris, Innerhofer, De Aliprandini, lo slalom. Così è andata, e spiace non aver portato risultato.Ci si poteva aspettare qualcosa di più anche dal biathlon. Bisogna dire che hanno gareggiato in condizioni veramente al limite, sappiamo che Dorothea soffre questo genere di situazioni, e comunque ha vinto una bella medaglia. Complessivamente però qualcosa in più me l’aspettavo. Dobbiamo poi ricordare i problemi che ha avuto lo slittino. E’ arrivata la medaglia di Dominik Fischnaller, ma poi è arrivata la positività al Covid, che ci ha tolto il miglior atleta per la gara a squadre.Il fondo ha confermato il grande campione che è Pellegrino, però dietro a lui c’è poco. Io ho un’idea molto chiara sul fondo. C’è un lavoro sui giovani, che sono anche bravi, ma bisogna vedere se arriveranno ad alto livello. C’è un po’ di preoccupazione. Pellegrino ha un grande motore, ma gli altri fanno fatica. Lo snowboard ha fatto la sua parte, ma ci stava anche l’oro. La Moioli è stata un po’ penalizzata dalla pista, comunque i risultati sono arrivati.Ci sono segnali importanti anche dal freeski, dallo skicross e dagli altri format dello snowboard: si tratta di ragazzi giovani che sono in prospettiva delle buone pedine verso Milano-Cortina.Per quanto riguarda salto e combinata, la speranza per il futuro sono le ragazze. Abbiamo infatti chiesto di inserire nel programma dei prossimi ... (continua)
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21/02/2022
] - Pechino 2022: Austria oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
L'Austria ha vinto il Team Event delle Olimpiadi di Pechino 2022 che ha chiuso il programma di gare sulla pista di Yanqing.Il quartetto composto da Katharina Truppe, Katharina Liensberger, Styefan Brennsteiner e Johannes Strolz ha superato nella big final una combattiva Germania composta da Lena Duerr, Emma Acher, Alexander Schmid e Julian Rauchfuss per soli 19 centesimi nel computo complessivo dei due migliori tempi fra uomini e donne, dopo che le quattro run si erano chiuse sul punteggio di 2-2.Medaglia di bronzo alla Norvegia, impostasi sempre per somma dei tempi sugli Stati Uniti sul punteggio di 2-2.Fuori nei quarti di finale l’Italia: il quartetto composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini aveva esordito con un 3-1 ai danni della Russia, nei quarti di finale è arrivata la sconfitta contro gli Stati Uniti per 3-1.Ecco le parole degli Azzurri:Federica Brignone: "Abbiamo perduto contro una squadra molto forte come gli Stati Uniti, Moltzan ha fatto lo stesso tempo degli uomini, questo format è una gara di squadra e gli americani erano competitivi, noi ci abbiamo provato, è stata una bella esperienza condividere questa occasione con altri compagni di squadra. Nel nostro sport non ci sono mai state altre opportunità del genere, in uno sport come il nostro che è individuale. E’ stato molto bello in questi giorni stare insieme agli altri ragazzi. Si chiude questa Olimpiade, sono veramente soddisfatta, fare due medaglie era un sogno bellissimo e realizzarlo è stato ancora più bello, un’emozione incredibile. Adesso mi riposo un giorno, cambio la valigia e parto per Crans Montana, una delle mie tappe preferite in Coppa del mondo anche se ci saranno due discese, poi mi aspettano tre settimane di fuoco che mi possono ancora riservare tante soddisfazioni, a cominciare dalla classifica di supergigante, ma anche i tre giganti che mancano voglio affrontarli con la giusta determinazione. Non penso alla classifica generale non ci penso ... (continua)
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17/02/2022
] - Pechino 2022: Fede è di bronzo in combinata, oro Gisin
Dopo l'argento del gigante Federica Brignone si mette al collo un'altra medaglia, il bronzo nella combinata alpina. Sono 16 ora le medaglie italiane a questi Giochi di Pechino 2022. ll colpo di scena è arrivato però dall'uscita in slalom, ed è la terza volta consecutivamente, fatto mai accaduto negli ultimi 11 anni, per una Mikaela Shiffrin che torna da questa Olimpiade senza medaglie. Un'uscita che ha spalancato le porte del podio olimpico alle dirette avversarie come l'elvetica Michelle Gisin. E proprio la 28enne di Rothenfluh, fidanzata del nostro gigantista Luca De Aliprandini, è oro confermandosi 4 anni dopo il titolo olimpico di PyeongChang anche sulla "Rock". Argento all'eterna seconda Wendy Holdener staccata di +1.05 dalla sua compagna di squadra che fa meglio però di 8 decimi della nostra Brignone. Medaglia di legno per una brava Ester Ledecka, campionessa olimpica uscente di superG, abile anche tra i pli stretti di uno slalom.Le altre azzurre: fuori nello slalom Nicol Delago - 9/a al termine della discesa, imitata poco dopo da Marta Bassino (13/a in discesa) a cui si aggiunge nella manche di discesa l'uscita di Elena Curtoni.Una combinata alpina, l'unica cosa quest'anno visto che da due anni non fa più parte del programma di coppa del mondo, dai bassi contenuti tecnici con 26 atlete iscritte e 15 giunte alla fine al traguardo dello slalom. Si chiude qui il programma delle gare individuali a questi Giochi: appuntamento ora per sabato 19 febbraio con la gara conclusiva del parallelo a squadre. (continua)
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13/02/2022
] - Pechino 2022, DeAlip: "quando non vedo, non mi fido e sbaglio"
Tanto lavoro dopo l'infortunio di Adelboden, una buona prima manche per Luca De Aliprandini, chiusa a 49 centesimi da Odermatt, in piena lotta per le medaglie.Poi la seconda manche: il trentino sbaglia nelle prime porte molto angolate, taglia le linee, si inclina e sul ripido scivola, inforcando il palo."Sicuramente l’obiettivo era un altro – le parole di De Aliprandini a fine gara – Dopo la prima manche non pensavo di esser andato così bene, non mi fidavo tanto, ma ero vicino e potevo giocarmi la medaglia. È chiaro che è dura da digerire ma questo son le gare. So quanto ho lavorato in queste settimane per arrivare qui pronto, son riuscito ad allenarmi bene nell’ultima settimana. Fisicamente sto bene e quindi potevo giocarmi le mie chance.E' un peccato che la gara più importante, su cui lavori tutto l’anno, è stata fatta in queste condizioni di visibilità dove ho avuto un po’ di difficoltà, perché quando non vedo, non mi fido e rimango un po’ arretrato e gli errori vengono di conseguenza, cosa che non succede quando la visibilità è buona. E' un peccato, ma ora testa al Team Event e poi andare a casa per resettare un po’ tutto e ripartire da quello che di buono abbiamo fatto in questa stagione, per affrontare le ultime tre gare di Coppa del Mondo." (continua)
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13/02/2022
] - Pechino 2022: Odermatt oro in gigante, DeAlip fuori
Marco Odermatt vince la medaglia d'oro in gigante ai Giochi di Pechino, chiudendo davanti a tutti le due manche della 'Ice River' di Yanqing, in 2:09.35.Il dominatore della specialità in stagione, con 4 vittorie e un secondo posto su 5 giganti, era alla sua prima olimpiade, ma era attesissimo in superg, discesa e gigante: lo svizzero conquista il quinto oro in gigante nella storia dello sci svizzero, il terzo di questa edizione dei Giochi dopo Feuz in discesa e Gut-Behrami in superg, resistendo al grande ritorno di Zan Kranjec.Lo sloveno, con una manche 'alla Hirscher', recupera sei posizioni, fa il miglior tempo di manche ed entra nella storia dello sci sloveno vincendo una medaglia olimpica dopo Alenka Dovzan, Katja Koren, Jure Kosir e Tina Maze.Dopo la prima manche Odermatt aveva un vantaggio di 78 centesimi, che nella manche decisiva si è via via assottigliato, ma è riuscito a mantenerne 19 sul traguardo.Bronzo olimpico per il campione del mondo in carica Mathieu Faivre, che aveva chiuso la prima manche a 8 centesimi da Odermatt, e che nella seconda fatica non poco ma mantiene la posizione chiudendo a +1.34.Una seconda manche con tanti errori e uscite, sopratutto dopo la manche spettacolare di Kranjec: ci prova Feller ed esce, subito dopo purtroppo esce anche il nostro Luca De Aliprandini, che aveva chiuso la prima manche al 6/o posto a 49 centesimi da Odermatt, e quindi in piena lotta per la medaglia.Il trentino ci prova, ma non trova il ritmo nelle prime porte, va lungo di linea nella parta alta, poi inforca in una porta perdendo lo sci.La pressione del risultato di Kranjec si fa sentire anche su Kristoffersen, che sbaglia e chiude 8/o a +1.90, e sull'austriaco Brennsteiner, che era secondo a 4 centesimi da Odermatt e praticamente si ferma e riparte chiudendo poi a 15 secondi.Una gara regolare, nonostante la visibilità ridotta della prima manche e la seconda manche posticipata alle 15 locali per permettere di pulire e lavorare meglio il tracciato, anche nella ... (continua)
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12/02/2022
] - Pechino 2022: Kristoffersen aprirà il gigante, DeAlip con il #3
Sarà il norvegese Henrik Kristoffersen, argento in Corea alle spalle di Hirscher e davanti a Pinturault, ad aprire la prima manche del gigante maschile, quarta gara del programma olimpico, alle 3.15 ora italiana.89 gli atleti al via, l'Italia come prevedibile ha deciso di schierare Luca De Aliprandini, che scenderà con il #2, e i due slalomisti Tommaso Sala (#39) e Alex Vinatzer (#44), che potranno così entrare in atmosfera-gara e provare pista e neve prima dello slalom.De Aliprandini arriva ai Giochi dopo aver passato un gennaio molto complicato: a seguito dell'infortunio al piede patito ad Adelboden all'inizio del mese scorso, il trentino è stato ferma praticamente per tre settimane."Da quando siamo arrivati – spiega De Aliprandini – abbiamo fatto due giorni di allenamento, poi un giorno di pausa e altri due giorni di training. Oggi ho riposato, sabato ci sarà la sciata in pista e domenica la gara. Il piede va molto bene (dopo l’infortunio occorsogli ad Adelboden alla caviglia sinistra, ndr). Ero già riuscito a fare un giorno sugli sci a casa, prima di partire ed ero riuscito ad allenarmi bene.Provo solo un po’ di fastidio – ha proseguito Luca – ma riesco ad allenarmi bene e a fare due/tre giri senza nessun problema. I primi giorni ho sofferto di un po’ di mal di schiena, ma è normale perché i carichi a cui ci si sottopone sciando dopo qualche settimana di stop sono sempre una cosa di diversa dall’allenamento in palestra. Ora, comunque, anche la schiena è sotto controllo.Mi sto adattando alla neve un po’ particolare che c’è qui: il primo giorno ho avuto un po’ di difficoltà, ma poi è andata sempre meglio. Ora, stiamo facendo delle valutazioni sui materiali e penso che anche lì abbiamo trovato delle buone opzioni.Arriva la gara del gigante olimpico: è una gara importante, senza dubbio, ma non sono particolarmente teso, anzi. Sono davvero contentissimo di essere qui. So quanto ho lavorato nelle ultime quattro settimane e ora ho tanta voglia di fare la gara e di ... (continua)
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03/02/2022
] - Anche Mattia Casse è a Pechino, mistero sui motivi
Mattia Casse è a Pechino: il velocista azzurro, escluso per scelta tecnica dalle convocazioni per i Giochi a causa del ristretto contingente maschile (7 posti), ha raggiunto la capitale cinese ed è previsto il suo spostamento al villaggio olimpico di Yanqing.A riferire per primi la notizia sono stati Davide Labate e Paolo De Chiesa di RaiSport la scorsa notte nell'introdurre la prima prova della discesa olimpica.Nel corso della giornata odierna è giunta la conferma da parte di Simone Battaggia, inviato della Gazzetta dello Sport, e da parte di Gabriele Pezzaglia e Andrea Chiericato inviati per RaceSkiMagazine, che si trovavano sullo stesso aereo del velocista piemontese.Casse non risulta essere aggregato ufficialmente come riserva, non ha disputato la prima prova e non è iscritto alla seconda, potrebbe essere ipotizzabile un suo utilizzo nel superg di martedì.Ma la pagina ufficiale FIS che elenca le quote associate ad ogni nazionale conferma che l'Italia ha 7 posti e non 8.Anche la pagina ufficiale del CIO, che raccoglie i nomi inseriti dai Comitati Olimpici Nazionali, non riporta il nome di Mattia.La FISI non ha comunicato nulla a riguardo.C'è anche un'altra ipotesi: per regolamento eventuali sostituzioni sono ammesse solo in caso di atleta infortunato, per squalifica doping o per positività al Covid, anche di chi non ha ancora raggiunto la sede di gare. In questo ipotetico caso, escludendo Paris, Innerhofer, Marsaglia e lo stesso Casse saremmo di fronte ad una presunta positività per uno tra Razzoli, Vinatzer, De Aliprandini e Sala. (continua)
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26/01/2022
] - Pechino 2022: quali saranno i quartetti azzurri?
Come noto andremo ai Giochi con 16 atleti, 9 donne e 7 uomini; quali saranno dunque i quartetti che schiereremo nelle singole gare?DONNE - nel settore femminile in slalom vedremo sicuramente Anita Gulli e Lara Della Mea; molto probabile la presenza di Brignone così come di Bassino.In gigante i giochi sono fatti con Brignone, Bassino e Curtoni, essendo Goggia impegnata nel tentare il recupero per le prove veloci.In superg sono sicure Brignone, Bassino e Curtoni. Goggia potrebbe testare la sua preparazione in vista delle prove cronometrate della discesa, in caso di rinuncia gareggerebbe Francesca Marsaglia.Infine in discesa, oltre ovviamente a dover sciogliere il nodo-Goggia, ci saranno Brignone, Curtoni, Marsaglia, Nadia e Nicol Delago a disputare le prove. Sulla carta Brignone e Nadia Delago dovrebbero avere il posto assicurato.La combinata sarà un punto di domanda per tante nazioni, visto che non si sono disputate gare nelle ultime due stagioni, Mondiali esclusi.Sicure Brignone, Bassino e Curtoni, da valutare il quarto pettorale, forse Nadia Delago come a Cortina.Infine nel Team Event dovremmo schierare Brignone e Bassino.Complessivamente Brignone potrebbe gareggiare in 6 discipline, Bassino in 5, Curtoni in 4, mentre Marsaglia e Nicol Delago potrebbero anche non gareggiare.Riepilogo:slalom: Anita Gulli, Lara Della Mea, Federica Brignone (*), Marta Bassino (*)gigante: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtonisuperg: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia (*), Francesca Marsaglia (*)discesa: Sofia Goggia (*), Federica Brignone (*), Elena Curtoni (*), Francesca Marsaglia (*), Nadia Delago (*), Nicol Delago (*)combinata: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Delago (*)Team Event: Federica Brignone, Marta Bassino + riservaUOMINI - con 7 atleti non c'è molto da inventarsi. In slalom possiamo schierare Razzoli, Vinatzer e Sala; in gigante avremo certamente De Aliprandini affiancato probabilmente da Alex Vinatzer. Tommy Sala ... (continua)
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25/01/2022
] - Pechino 2022: I convocati dello sci alpino maschile
La Fisi ha reso noto al termine dello slalom speciale di Schladming i nomi dei sette atleti che rappresenteranno l'Italia dello sci alpino maschile ai giochi di Pechino 2022.I sette atleti sonono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Giuliano Razzoli. (continua)
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23/01/2022
] - Pechino 2022: L'Italia porterà 7 uomini e 9 donne
Archiviate le tappe di Cortina e Kitzbuehel i nodi vengono - ormai - al pettine: quando già alcune federazioni nazionali hanno già comunicato le convocazioni ufficiali per Pechino 2022, l'Italia deve ancora stilare la lista dei nomi (saranno pubblicati probabilmente martedì o mercoledì dopo le tappe di Schladming e Kronplatz), ma sopratutto deve fare i conti con un contingente limitato a 7 uomini e 9 donne.Perchè? Come si è arrivati a questo numero? Come stanno le altre nazionali? Chi saranno gli atleti con un pass per i Giochi e chi rimarrà escluso?LE QUOTE OLIMPICHE - Andiamo con ordine: ciascuna nazione ha diritto ad un certo numero di atleti (uomini/donne) secondo alcuni criteri abbastanza complicati che prendono in considerazione i risultati del triennio pre olimpico, facendo una media dei migliori risultati per ogni atleta (differenza tra discipline tecniche e veloci), e con i quali si crea una "Olympic Quota Allocation List". Ogni atleta poi deve soddisfare un criterio minimo di punti FIS (uguale o inferiore a 80 punti FIS per la velocità, uguale o inferiore a 160 per le tecniche) per ciascuna disciplina, infine si deve guardare al numero di atleti presenti nella top30 di WCSL.Infine alcune nazioni possono rinunciare ai posti assegnati che vengono quindi "riassegnati" ad altre nazioni, fino a un massimo teorico possibile di 11 uomini e 11 donne.RIALLOCAZIONI - Qualche giorno fa si è conclusa anche la fase di "riallocazione" dei posti: questi criteri, e speriamo che nessuno si offenda, aumentano il numero di atleti delle nazioni 'minori' ma costringono le nazioni 'big' a portare un numero più limitato di atleti, a tutto discapito del livello delle gare e dello spettacolo.E c'è anche molta polemica per alcune gare FIS minori che hanno dato però il pass ad atleti di terzo, forse anche quarto piano...L'Italia, giusto notarlo, ha rifiutato due posti in più nel femminile arrivati proprio dalle riallocazioni, dunque non parteciperà con 11 atlete ma solo con 9.TEAM ... (continua)
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09/01/2022
] - Distorsione alla caviglia per Luca De Aliprandini
Luca De Aliprandini è stato sottoposto a risonanza magnetica presso la clinica La Madonnina di Milano ed è stato valutato dalla Commissione medica FISI.La risonanza ha escluso definitivamente fratture. Il vicecampione del mondo, nella caduta del gigante di Adelboden, ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra.Ora si sottoporrà ad un percorso riabilitativo, ma la sua presenza alle Olimpiadi di Pechino non è in dubbio. (continua)
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09/01/2022
] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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08/01/2022
] - Trionfo di Odermatt ad Adelboden. 5 Azzurri a punti
Splendida vittoria di Marco Odermatt nel gigante di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'elvetico domina la prima manche, poi nella seconda resiste al ritorno di un eccellente Manuel Feller.Odermatt aveva 1.17 da gestire, perde un paio di decimi nella parte alta, perde ancora terreno nella stradino e nel raccordo arrivando al muro finale con circa 6 decimi, mantenendo 48 centesimi sul traguardo.Possono così esplodere di gioia i 20mila presenti nella località elvetica, ed era dal 2008, con Marc Berthod, che un elvetico non vinceva su queste nevi, nel tempio del gigante, e prima di lui (dagli anni '80) avevano vinto campioni come Pirmin Zurbriggen, Michael Von Gruenigen e Didier Cuche.Così Odermatt si porta a casa il quarto gigante su cinque corsi in stagione, cogliendo la nona vittoria in carriera e lanciandosi sempre di più alla conquista della classifica generale (guida con 845 punti sui 469 di Kilde) e mantenendo il pettorale rosso in quella di gigante (480 contro i 261 di Feller).Splendida prova anche per Manuel Feller, che da 4 anni non tornava sul secondo gradino del podio di un gigante: l'austriaco fa segnare il miglior tempo nella seconda e recupera tre posizioni, sciando perfettamente nel tratto centrale.Così il terzo gradino va ad Alexis Pinturault, che perde una posizione rispetto alla prima e chiude a 0.54 dal vincitore.Nettamente più staccato Justin Murisier, 4/o ma già con +1.77 di distacco, scarpone sulla neve ed errore per Mathieu Faivre nella seconda, tanto da far segnare il 25/o tempo, e scivolare al 5/o posto con +1.89.Completano la top10 Kristoffersen (+1.91), Zubcic (+1.94, era terzo dopo la prima), Meillard 8/o a +1.95, Schwarz 9/o a +2.54 e Sarrazin 10/o a +2.88.Per l'Italia dobbiamo fare un discorso a parte: dopo stagioni di problemi e mancanza di risultati, la squadra azzurra delle porte larghe sta ottenendo risultati incoraggianti.Nel corso della prima manche Luca De Aliprandini è uscito, inforcando prima del muro, mentre viaggiava ... (continua)
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08/01/2022
] - De Aliprandini: caviglia da valutare
C'è un cauto ottimismo intorno all'infortunio di Luca De Aliprandini, caduto questa mattina nel corso della prima manche del gigante di Adelboden sulla leggendaria Chuenisbaergli.Il trentino è arrivato al muro finale in vantaggio rispetto al leader Marco Odermatt, ma ha inforcato proprio poco prima del muro, finendo nelle reti.Luca è poi scesa al parterre sui suoi sci, ma è apparso visibilmente dolorante e zoppicante, per un problema alla caviglia sinistra, come confermato poi dal DS Massimo Rinaldi ai microfoni di RaiSport.Poi il primo comunicato ufficiale FISI recita: "ad una prima valutazione del medico federale non sembrano esserci problemi di lussazioni o fratture evidenti alla caviglia sinistra per De Aliprandini. Ora l’atleta sarà comunque sottoposto a radiografie, da valutare se ad Adelboden o a Milano." (continua)
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08/01/2022
] - Adelboden: Odermatt guida la prima manche del gigante.DeAlip fuori
Il leader della classifica generale nonchè pettorale rosso di specialità Marco Odermatt fa segnare il miglior tempo nella prima manche chiudendo in 1:17.94 sulla Chuenisbaergli di Adelboden, uno dei 'templi' del gigante. Odermatt ha fatto la differenza sul muro finale, dove ha recuperato deSecondo tempo per Alexis Pinturault, sceso con il pettorale #1, a 31 centesimi dal leader, terzo il croato Zubcic a mezzo secondo, quarto Faivre a +0.52, tutti in lotta per il podio, mentre il 5/o - Feller - è già staccato di +1.17.Purtroppo dobbiamo registrare la caduta di Luca De Aliprandini, pettorale #7: il trentino, molto costante e veloce in questo inizio di stagione, era vicinissimo a Odermatt nei primi due intermedi, e poi addirittura davanti a tutti un attimo prima di inforcare, un paio di porte prima del muro, finendo nelle reti.Una brutta 'cartella' per Luca, che dopo qualche minuto è stato soccorso ed è arrivato sugli sci al parterre, ma visibilmente dolorante.Luca è uscito poi zoppicante dal tendone del parterre dopo aver tolto lo scarpone, ora si sottoporrà agli esami del caso, preoccupa la caviglia.Subito dopo, alla ripartenza dopo l'interruzione, è sceso il norvegese Braathen che poco prima del muro finale si è improvvisamente fermato, scendendo poi fino al parterre, forse problemi muscolari per lui.Tra gli atleti dei primi due gruppi di merito fuori anche Kranjec, Radamus e Brennsteiner.Per quanto riguarda gli altri azzurri, dopo i primi 30 passaggi, ottima prova di Riccardo Tonetti che con il #25 chiude 11/o a +2.25, poi Giovanni Borsotti 18/o a +3.24.Devono ancora scendere Maurberger, Hofer, Franzoni, Della Vite e Vinatzer.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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07/01/2022
] - Adelboden: De Alpirandini ci prova ancora, Vinatzer corre
Riparte dopo la pausa per le festività natalizie anche la stagione per i gigantisti di coppa del mondo. Sulla leggendaria pista "Chuenisbaergli" di Adelboden è in programma il primo gigante del 2022. In pista per l’Italia ci saranno: Luca de Aliprandini, reduce dal primo podio in coppa in carriera ottenuto in Alta Badia, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Luca De Alpirandini, reduce dal podio sulla Gran Risa non fa mistero di volerci provare ancora. “Abbiamo fatto un buon allenamento a Pontedilegno - dichiara l'azzurro vice campione del mondo della specialità - con condizioni molto buone e pista ben preparata e impegnativa. Abbiamo provato anche in condizioni un po’ più calde, con nevischio, come potrà essere così domani qui, visto che danno un po’ di neve. Oggi relax. Abbiamo fatto due curve in campo libero, perché la sciata in pista è stata cancellata. Credo che comunque la pista sarà ben preparata, come sempre fanno da queste parti.“La stagione finora è andata molto bene - prosegue il trentino - sono fra i primi sette della starting list: non c’è nessuno stress e nessun pensiero particolare. Voglio continuare ad essere fra i primi cinque e potermi giocare il podio. Finché riesco a rimanere lì davanti tutto è possibile. Adelboden mi piace molto, con gli anni, mi piace sempre di più: posso dire che si tratta della mia pista preferita. Ho voglia di gareggiare qui domani e sono sicuro che sarà una bella gara. Vedremo come andrà a finireoe.Il programma: ore 10.30 il via alla prima manche, alle 13.30 si disputerà la seconda (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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06/01/2022
] - Gli Azzurri per Adelboden
Torna l’appuntamento con una delle grandi classiche di Coppa del mondo sulla pista Chuenisbargli di Adelboden, dove sono in programma un gigante sabato 8 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30) e uno slalom domenica 9 gennaio agli stessi orari, con diretta televisiva in entrambe le occasioni su Raisport ed Eurosport.Al via della competizione saranno presenti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.De Aliprandini e soci si sono allenati nei giorni scorsi a Ponte di Legno, e proprio il trentino cercherà il bis del podio conquistato in Alta Badia.La pista elvetica evoca felici ricordi alla squadra azzurra nel gigante già dagli anni ’70, con le tre vittorie di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976. Una vittoria a testa anche per Piero Gros nel 1975, Richard Pramotton nel 1986, Alberto Tomba nel 1995 e Massimiliano Blardone nel 2005.Allo slalom prenderanno parte Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger e un settimo atleta che verrà deciso dai tecnici dopo le due gare di Coppa Europa a Berchtesgaden.Razzoli sta lavorando contro il tempo per recuperare dal problema alla schiena che gli impedisce oggi di essere al via dello slalom di Zagabria.Il bilancio per l’Italia nella storia dello sci tra i rapid gates svizzeri riporta due vittorie – Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015 -, e tre podi: un secondo posto Manfred Moelgg nel 2017 e due terzi posti, sempre con Moelgg nel 2013 e Stefano Gross nel 2012. (continua)
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26/12/2021
] - Gigantisti in allenamento a Ponte di Legno, slalomisti a Pozza
Sarà Ponte di Legno la località prescelta dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, per una tre giorni d’allenamento, da domenica 26 a mercoledì 29 dicembre, dei gigantisti della squadra maschile di Coppa del mondo, reduci dall’ultima prova sul massimo circuito in Alta Badia.Risponderanno presente alla chiamata quattro atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini – che ha riportato gli azzurri sul podio di specialità cinque anni dopo Florian Eisath -, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dopo la tappa di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio, tempo di allenamenti anche per gli specialisti delle porte strette, da giovedì 27 a mercoledì 29 dicembre sulle piste di Pozza di Fassa (Tn).Convocati gli slalomisti Stefano Gross, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Tommaso Sala. (continua)
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20/12/2021
] - Luca De Aliprandini: "Un premio alla mia costanza"
È un Luca De Aliprandini piú che mai soddisfatto per questo primo podio in carriera in una gara di coppa del mondo, dopo che lo scorso febbraio si era messo al collo una medaglia d'argento ai Mondiali di Cortina 2021.“Oggi nella prima manche ero andato molto forte - dichiara a fine gara il 31enne gigantista trentino - mentre nella seconda ho cercato di usare più la testa per mantenere il vantaggio sul terzo. All’inizio sono stato prudente, cercando di non commettere errori. Più che una svolta è un premio alla mia costanza, che è la chiave per partire a cercare i podi e le vittorie. E’ bellissimo essere sul podio oggi in Alta Badia: lo dedico a me stesso, ai miei allenatori e alla mia ragazza, che quest’estate è stata un po’ dura per lei e le darà sicuramente un po’ di energia. L’anno scorso la chiave di svolta è stata un po’ proprio qui in Alta Badia, dov’ero uscito alla terza porta e avevo questo peso del podio. Da quel momento ho preso un po’ di pausa per me, mi sono fermato a riflettere e mi son detto che non avrei dovuto dimostrare nulla a nessuno. Ho ricominciato a fare tutto con gioia, non solo per cercare risultati che poi alla fine sono arrivatioe. (continua)
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20/12/2021
] - Alta Badia:Il giorno di De Aliprandini,2/o in gigante targato Odermatt
E venne finalmente il giorno del primo podio in coppa del mondo in gigante di Luca De Aliprandini. Il trentino coglie il 2/o posto nel gigante di Alta Badia esattamente cinque anni e due giorni dopo Florian Eisath, 3/o nel 2016.Per il vice campione del Mondo della specialitá un podio costruito nelle ultime gare e dopo il quinto posto di ieri sempre in gigante sulla Gran Risa. Per "Finferlo" la conferma di quanto fatto nel corso della prima manche quando era stato l'unico a rimanere nella scia del vincitore, l'elvetico Marco Odermatt. Per il leader della classifica generale si tratta, invece, dell'ottava vittoria in coppa, la quarta stagionale. Sul podio anche il tedesco Alexander Schmid, staccato di +1.09, anche lui al primo podio in carriera.Quarto conclude il vincitore di ieri il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a +1.48 dal leader elvetico.In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, 20/o con 2"74 di ritardo e più giovane a punti (classe 2001). Ha chiuso 22/o Giovanni Borsotti e 25/o Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di qualificazione in mattinata Riccardo Tonetti 33/o, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37/o. Out nella prima manche, invece, Hannes Zingerle e Alex Hofer.Classifica generale di coppa che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.Ora il circo bianco si sposta a madonna di Campiglio per lo slalom in notturna previsto per mercoledí 22 dicembre, mentre i gigantisti torneranno in pista nel nuovo anno ad Adelboden l'8 e 9 gennaio. (continua)
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20/12/2021
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (2) - gigante maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 giganti della stagione 45/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 8/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in gigante 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in gigante per Luca De Aliprandini è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Schmid è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 155; Norvegia 121; Austria 108; Italia 106; Germania 60; Francia 56; Canada 34; U.S.A. 26; Croazia 22; Slovenia 22; Slovacchia 8; Russia 5; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.20 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.2], Alexander Schmid (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Massimiliano ... (continua)
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20/12/2021
] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)
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20/12/2021
] - Alta Badia: De Aliprandini 2/o prima manche, davanti solo Odermatt
Il trentino Luca De Aliprandini è a soli 18 centesimi dallo svizzero Marco Odermatt, leader nella prima manche del gigante dell’Alta Badia. L’azzurro vicecampione del mondo è l’unico ad essere rimasto in scia allo svizzero che guida la classifica di Coppa del Mondo e anche di specialità, andando così alla caccia del suo primo podio in coppa del mondo. Gli altri avversari sono più lontani: il tedesco Schmid a 86 centesimi, l’austriaco Brennsteiner a 93 centesimi, il vincitore di ieri, Kristoffersen a 99.Gli altri azzurri: 23/o tempo per Giovanni Borsotti, 29/o Simon Maurberger, 30/o Filippo Della Vite, mentre non si qualifica Giovanni Franzoni, sono usciti Alex Hofer e Alex Zingerle.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2 ed Eurosport). (continua)
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19/12/2021
] - Alta Badia: Kristoffersen vince il gigante, 5/o De Aliprandini
Disastro Mathieu Faivre nella seconda manche dopo aver concluso al comando la prima, e il norvegese Henrik Kristoffersen ringrazia e torna al successo in coppa del mondo nel primo gigante maschile dell'Alta Badia. Alle sue spalle il due volte vincitore quest'anno in questa specialità, l'elvetico Marco Odermatt, mentre terzo chiude l'austriaco Manuel Feller. Per Kristoffersen le nevi ladine della Gran Risa portano bene avendo vinto proprio qui il suo ultimo gigante nel dicembre 2019, un successo in rimonta recuperando ben 6 posizioni.Grande rimonta anche dell'austriaco Patrick Fuerstein finito quarto risalito di ben 22 posizioni rispetto alla manche mattutina. Quinto chiude l'unico degli azzurri in classifica finale Luca De Alpirandini che manca il podio ma continua ad ottenere dei piazzamenti tra i top5. Fuori invece Filippo Della Vita che con il pettorale 50 aveva staccato il 21/o tempo nella prima manche.Nellla prima manche era uscito Riccardo Tonetti, quando stava staccando un piazzamento tra i top10, mentre Giovanni Borsotti era stato squalificato per salto di porta. Non qualificati anche tutti gli altri italiani ad iniziare da Simon Maurberger.Domani appuntamento con il secondo gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.30) con diretta su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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19/12/2021
] - Alta Badia: Kristoffersen vince il gigante, 5/o De Aliprandini
Disastro Mathieu Faivre nella seconda manche dopo aver concluso al comando la prima, e il norvegese Henrik Kristoffersen ringrazia e torna al successo in coppa del mondo nel primo gigante maschile dell'Alta Badia. Alle sue spalle il due volte vincitore quest'anno in questa specialità, l'elvetico Marco Odermatt, mentre terzo chiude l'austriaco Manuel Feller. Per Kristoffersen le nevi ladine della Gran Risa portano bene avendo vinto proprio qui il suo ultimo gigante nel dicembre 2019, un successo in rimonta recuperando ben 6 posizioni.Grande rimonta anche dell'austriaco Patrick Fuerstein finito quarto risalito di ben 22 posizioni rispetto alla manche mattutina. Quinto chiude l'unico degli azzurri in classifica finale Luca De Alpirandini che manca il podio ma continua ad ottenere dei piazzamenti tra i top5. Fuori invece Filippo Della Vita che con il pettorale 50 aveva staccato il 21/o tempo nella prima manche.Nellla prima manche era uscito Riccardo Tonetti, quando stava staccando un piazzamento tra i top10, mentre Giovanni Borsotti era stato squalificato per salto di porta. Non qualificati anche tutti gli altri italiani ad iniziare da Simon Maurberger.Domani appuntamento con il secondo gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.30) con diretta su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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19/12/2021
] - Alta Badia: Faivre guida il gigante della Gran Risa,5/o De Aliprandini
E' del francese Mathieu Faivre il miglior tempo nel terzo gigante stagionale di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Badia. Il transalpino precede di soli 2 centesimi il vincitore dei primi due giganti stagionali l'elvetico Marco Odermatt e l'austriaco Manuel Feller staccato di 19 centesimi. Quarto è lo statunitense River Radamus che paga 30 centesimi, ma subito dietro c'è anche dell'azzurro con Luca De Alpirandini. Il vice campione del mondo della specialità è 5/o con un ritardo di 53 centesimi dal transalpino e un centesimo solo davanti al croato Filip Zubcic e al norvegese Henrik Kristoffersen (+0.57). Tracciatura filante dell'allenatore sloveno e fondo non ghiacciato che non ha favorito il suo atleta, Zan Kranjec, che accusa già 83 centesimi da Faivre. Troppo chirurgica e conservativa, invece, la sciata del francese Alexis Pinturault che paga già 67 centesimi di ritardo da connazionale ed è 9/o davanti all'elvetico Gino Caviezel. Classifica molto stretta con i primi dieci racchiusi in meno di 1 secondo e gara dunque quanto mai aperta per la vittoria finale.Gli altri azzurri: Giovanni Borsotti, dopo un errore subito in avvio di gara, paga troppo e chiude un ritardo di +1.73, ma inforca proprio l'ultima porta ed è squalificato. Fuori purtroppo a metà tracciato Riccardo Tonetti quando stava viaggiando sui tempi del compagno di squadra De Alpirandini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2 ed Eurosport). (continua)
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16/12/2021
] - Gli 8 Azzurri per la Gran Risa
Saranno otto gli azzurri presenti per il gigante maschile di Coppa del mondo in programma domenica 19 dicembre e lunedì 20 sulle nevi italiane dell’Alta Badia.I convocati, dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, per la gara fra le porte larghe sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger.L’ultimo dei 23 podi azzurri nel gigante in Val Badia risale al 2016, e fu il terzo posto conquistato da Florian Eisath. Per quanto riguarda la storia della manifestazione, sono ben nove le vittorie: la prima, nel 1986, coincise con una tripletta azzurra firmata da Richard Pramotton, seguito da Alberto Tomba – quattro volte vincitore nel 1987, 1990,1991 e 1994 – e Oswald Totsch.Un vittoria anche per Davide Simoncelli, nel 2003, prima delle tre vittorie di Massimiliano Blardone nel 2005, 2009 e 2011.La gara sarà visibile, oltre che come di consueto su Raisport ed Eurosport, anche in chiaro su Rai 2 domenica 19 dicembre a partire dalle ore 10.00, la seconda manche è prevista alle ore 13.30. (continua)
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11/12/2021
] - De Aliprandini: "voglio essere costante nei top5"
Luca De Aliprandini coglie un ottimo 4/o posto nel gigante della Val d'Isere, eguagliando il suo miglior risultato in CdM."Sono andato molto bene, non solo per i 7 centesimi dal podio – ha commentato il trentino - il mio obiettivo è quello di ogni gara essere costanti in top cinque, perché solo con la continuità si possono costruire risultati. Sono felice perché a Soelden ero partito ottavo e non ero al 100%, oggi non recrimino per i centesimi che mi separano dal podio ma per l’errore nella prima manche. E' un'iniezione di fiducia in vista delle gare di casa. La pista mi piaceva molto, non era ghiacciata come negli altri anni anche più difficile del normale come adattamento quindi un buon segnale, non solo come materiali, ma anche per il mese di allenamento dopo Soelden in cui abbiamo fatto blocchi di lavoro più lunghi del normale e il lavoro ha pagato."Soddisfatto Alex Hofer che coglie la qualifica e il 21/o posto finale, suo miglior risultato in carriera: "E' stata la mia prima convocazione stagionale in Coppa del mondo, sono contento della qualificazione alla seconda manche, anche se le condizioni della pista erano veramente ottime e avrei potuto fare qualcosina di più."Giovanni Borsotti ha chiuso 18/o, recuperando posizioni nella seconda manche: "E' la mia pista preferita, perché molto tecnica e da aggredire ma, sia nella prima che nella seconda manche, non ho avuto buone sensazioni. Peccato perchè arrivavo da un periodo in cui esprimevo al meglio la mia sciata, aldilà di tutto porterò questa delusione in Badia per cercare il risultato."Ultimo al traguardo Riccardo Tonetti che dopo il 13/o posto nella prima manche spreca tutto nella seconda: "Ho fatto un errore con lo sci interno, ho cercato di lasciar andare la curva ma ho preso dentro lo scarpone: errore mio. La seconda manche ero partito abbastanza bene, potevo fare qualcosa in più da lì in giù ma è andata così. Mi porto a casa una buona prima manche e cercheremo da settimana prossima, con le gare in casa, ... (continua)
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11/12/2021
] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 giganti della stagione 61/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 7/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in gigante 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in gigante per Alexis Pinturault è il 72/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Manuel Feller è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.13.62, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 205; Francia 151; Austria 100; Norvegia 80; Italia 76; Germania 49; Slovenia 26; U.S.A. 20; Canada 6; Slovacchia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#9] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.27 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Patrick Feurstein (AUT)[pos.18], Alex Hofer (ITA)[pos.21],; segnano o ... (continua)
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11/12/2021
] - A Odermatt il gigante della Val d'Isere. DeAlip ai piedi del podio
L'elvetico Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità poichè vincitore a Soelden, vince anche il gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, e primo del "Criterium de La Premiere Neige".Già in testa dopo la prima manche, l'elvetico comanda in tutti i settori della "Face De Bellevarde" anche nella manche decisiva (con condizioni difficili di visibilità e pista più rovinata), incrementando il suo vantaggio da 32 a 59 centesimi, dando dimostrazione di essere in dominio della specialità e di volersi involare verso la sua prima Coppa di Cristallo.Secondo posto per il beniamino di casa Alexis Pinturault, l'unico a rimanere in scia: secondo tempo nella prima manche, undicesimo nella seconda su un tracciato pieno di insidie, dove bisognava interpretare al meglio sopratutto il lancio verso le ultime 6/8 porte.Alle spalle dei due fenomeni è stata bagarre per salire sul terzo gradino del podio: il croato Zubcic, terzo dopo la prima manche, sbaglia e non chiude la prova, mentre Manuel Feller coglie il secondo podio in carriera nella specialità con due manche solide, che lo portano a +1.24 dal vincitore recuperando 5 posizioni.Ai piedi del podio rimane il nostro Luca De Aliprandini, per soli 7 centesimi, eguagliando comunque il miglior risultato in Coppa del Mondo, un quarto posto che mancava da Adelboden 2018.Al momento il podio rimane stregato per il trentino che però mette insieme due ottime manche, ed era da podio fino all'ultimo intermedio di entrambe le manche, sbagliando però (nella prima con un errore grave) il lancio verso il traguardo.Il nostro miglior gigantista sta dimostrando comunque quella continuità che lui stesso aveva auspicato ad inizio stagione, rimanendo stabilmente vicino ai migliori.Recupera sei posizioni Kristoffersen e chiude 5/o a +1.59, poi a chiudere la top10 troviamo Schmid 6/o a +1.92, Meillard 7/o a +1.93, Faivre 8/o a +2.04, Murisier 9/o a +2.14 (11 posizioni recuperate) e Zan Kranjec 10/o a +2.19.Quattro ... (continua)
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11/12/2021
] - Val d'Isere: splendido Odermatt nella 1a manche, DeAlip 5/o
Splendido Marco Odermatt nella prima manche del gigante della Val d'Isere, sulla Face de Bellevarde, secondo appuntamento stagionale con le porte larghe dopo Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:07.14, sceso con il pettorale #5, subito dopo Alexis Pinturault, che è lì vicino a 32 centesimi, metà dei quali presi nell'ultimissimo tratto, una decina di secondi dove bisogna prendere velocità e lanciarsi verso il traguardo.Ottima interpretazione per l'elvetico, su un tracciato tirato a lucido nonostante la neve caduta ieri, che ha creato molte difficoltà anche agli atleti di vertice.A lottare per il podio anche il croato Filip Zubcic, terzo a +0.33, anche lui vicinissimo a Odermatt fino al terzo intermedio.Distacco che sale con Mathieu Faivre (+0.85) e Luca De Aliprandini (+0.95): l'azzurro, sceso con il pettorale #1, ha sciato molto bene nella parte alta e infatti fino a metà manche è stato il più veloce in assoluto, ma ha commesso due errori, tanto che accusa 7 decimi solo nei 10 secondi finali.Con il tedesco Schmid il distacco sale a +1.09, e completano la top10 Zan Kranjec 7/o (+1.15), Manuel Feller 8/o (+1.20), Victor Muffat-Jeander 9/o (+1.26, pettorale #23) e Stefan Brennsteiner 10/o (+1.44).Fuori dai top10 i due norvegesi Kristoffersen (+1.51) e McGrath (+1.53), subito davanti al secondo azzurro, Riccardo Tonetti 13/o a +1.71.Dopo i primi 30 passaggi Giovanni Borsotti è 23/o a +2.65.Seconda manche alle 13.00 (continua)
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08/12/2021
] - Gli Azzurri per il gigante e lo slalom della Val Isere
Nove azzurri per il gigante e sei per lo slalom, queste le convocazioni per l'Italia maschile nelle gare della Val d'Isère, tradizionalmente il primo appuntamento europeo dopo la trasferta della Coppa nel continente americano.I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger per la gara di sabato, fra le porte larghe.Domenica, invece, saranno in pista, oltre a Maurberger e Vinatzer, anche Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Stefano Gross.Non è presente Liberatore per uno strappo addominale, mentre per Sala, Razzoli, Moelgg e Gross sarà l'esordio stagionale, visto che gli slalomisti quest'anno hanno saltato la tappa di Levi.L'ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, che fu a sua volta terzo.Nel gigante, invece, la storia dello sci riporta a quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono poi quattro secondi posti (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1070, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010).Nei giorni scorsi i gigantisti si sono allenati sulla Gran Risa dell'Alta Badia che ospiterà la Coppa del Mondo il 19/20 dicembre.Poi di ieri il gruppo slalomisti e gigantisti si sta allenando (fino a venerdì) sulla "Kandahar G.A. Agnelli" del Sestriere, la pista che ha ospitato la Coppa del Mondo femminile. (continua)
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14/11/2021
] - Parallelo di Lech: si qualifica solo Vinatzer. Pintu out
Manche di qualificazione questa mattina a Lech/Zeurs per il primo (e unico) parallelo maschile della stagione: cielo coperto e manto reso pesante della nevicata di ieri pomeriggio.L'austriaco Dominik Raschner fa segnare il miglior tempo assoluto tra le due manche (rossa e blu), seguito a 4 centesimi dallo sloveno Zan Kranjec e dai norvegesi Kristoffersen e McGrath rispettivamente a 12 e 14 centesimi.Una qualifica molto tirata per i 57 al via, considerando che solo i primi 16 accederanno alla fase finale in programma alle 16 sotto i riflettori della Flexen Arena: gli ultimi due qualificati sono il belga Marchant e l'austriaco Hirschbuehl con 44 centesimi di ritardo complessivo da Raschner, fuori per soli tre centesimi il britannico Raposo.Tra gli Azzurri si qualifica solo Alex Vinatzer, 11/o sulla blu e 19/o sulla rossa, per 38 centesimi di ritardo complessivo, mentre delude il resto della squadra con Maurberger 26/o, Borsotti 30/o, Zingerle 31/o, De Aliprandini 36/o.Agli ottavi Vinatzer si scontrerà con il canadese Rad.Delusione per Alexis Pinturault che nel tratto finale della seconda run inforca e non chiude la prova: in ottica Coppa del Mondo punti "pesanti" che non sono arrivati.Tra i big sono esclusi anche Matt, Zubcic, Luitz e Noel.Alle 16 si riparte con: Raschner-Marchant, Rauchfuss-Hadalin, Pertl-Schmid,McGrath-Sarrazin, Kristoffersen-Brennsteiner, Strasser-Philp, Kranjec-Hirschbuehl e, come detto, Vinatzer-Read. (continua)
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09/11/2021
] - Slalomgigantisti a Livigno, Gruppo B in Senales
Proseguono gli allenamenti Azzurri in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo: il DT Roberto Lorenzi, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha previsto una settimana di allenamenti sulle piste di Livigno, da domenica 7 a lunedì 13 novembre per i ragazzi del gruppo 1, mentre quelli dei gruppi B1 e B2, sotto la supervisione del direttore tecnico giovanile Massimo Carca, saranno impegnati da domenica 7 a domenica 12 novembre in Val Senales.Diciannove gli atleti convocati quindi: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Matteo Bendotti, Matteo Franzoso, Hans Vaccari, Tommaso Saccardi, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Gli azzurri saranno seguiti dal pool di tecnici federali composto da: Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Ruggero Muzzarelli, Ivan Imberti, Gianluca Zanitzer e Riccardo Coriani. (continua)
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04/11/2021
] - Confermato il parallelo di Zech: 10 gli Azzurri al via,debutta Haller
La FIS ha confermato il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo in programma nella località austriaca di Lech, dove si disputeranno un parallelo femminile sabato 13 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 17.00) e un parallelo maschile domenica 14 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 16.00).Le nevicate degli ultimi giorni consentiranno infatti agli organizzatori di preparare il tracciato di gara in vista delle gare di settimana prossima, e di passare il previsto controllo neve ufficiale.La squadra italiana schiererà complessivamente dieci atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger e Alex Vinatzer fra gli uomini e Marta Bassino, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Roberta Midali fra le donne, a cui si aggiunge la debuttante Celina Haller.La ventunenne altoatesina di Schenna, tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, fa parte del gruppo C di gigante e slalom e nello scorso mese di marzo si è laureata campionessa italiana giovani fra le porte strette.E' il secondo appuntamento con il parallelo a Lech/Zuers dopo quelle della passata stagione, che vide imporsi in campo maschile Alexis Pinturault su Henrik Kristoffersen e Alexander Schmid (gli azzurri non superarono le qualificazioni), mentre Petra Vlhova ebbe la meglio sui Paula Moltzan e Lara Gut-Behrami fra le donne, con Marta Bassino quinta e Federica Brignone settima.La formula prevede due manches di qualificazione, la cui somma dei tempi definirà i sedici finalisti che si affronteranno con tabellone tennistico su due manches. (continua)
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02/11/2021
] - Gigantisti in Val Senales dal 2 al 6 novembre
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per una serie di allenamenti sciistici in programma in Val Senales, da martedì 2 a sabato 6 novembre, per il gruppo 1 di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche.Saranno presenti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle, seguiti dai tecnici Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Antonio Ricco, Matteo Gasparini e Marco Maffei.Il prossimo gigante è in programma l'11 dicembre in Val d'Isere. (continua)
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28/10/2021
] - Davide Brignone: "pagato da mia sorella per allenarla"
Il FISI Opening a Milano e la prima gara di stagione a Soelden hanno fatto emergere un argomento peraltro già abbastanza evidente agli occhi degli appassionati più attenti che hanno seguito gli allenamenti estivi della nazionale femminile, ovvero il lavoro "a parte" di Federica Brignone rispetto a Marta Bassino e Sofia Goggia, formalmente tutte e tre inserite nello stesso 'Gruppo Elite'.Mercoledì il 'Corriere della Sera' ha intervistato proprio Davide Brignone, fratello di Federica e suo allenatore 'personale' da quattro anni, suo malgrado finito al centro di questa discussione, dato che Federica ha scelto di volerlo a tutti i costi al suo fianco, anche se questo ha comportato il non allenarsi nel gruppo Elite e aggregarsi agli uomini o alla squadra delle polivalenti.Questo perchè i vertici federali hanno scelto di non inserire Davide nei quadri tecnici del gruppo Elite, e non hanno concesso a Federica di avere un vero team privato, a cui la FISI non crede più dopo l'epoca Tomba & Compagnoni.Proprio su questo punto Davide ha risposto: "...negli ultimi dieci anni chi ha vinto la Coppa del Mondo assoluta, a parte Federica, ha avuto un team privato: Hirscher, Shiffrin, Vonn, Gut, Maze e così via. E in quasi tutti questi gruppi c'era pure un familiare..."Davide ha sottolineato di non essere pagato dalla FISI e aggiunge: "A Federica avevano detto che non sarei dovuto venire alle gare: la mia presenza e il mio ruolo sono sempre mal visti anche se poi, con gli allenatori, ho buone relazioni. Vorrei solo che a tutti stesse a cuore il bene di mia sorella."Davide guarda avanti e la stagione è certamente ancora tutta da giocare: "...l’errore di Soelden non mi preoccupa...è chiaro che se Shiffrin si rimette a vincere qua e là, starle davanti è un’impresa. La missione è essere al top in gigante e in superG, pensando ai Giochi."Certo la situazione è delicata: da una parte c'è la serenità e l'equilibrio mentale di una campionessa come Fede che ha vinto la Coppa del Mondo, ... (continua)
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24/10/2021
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 5/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 10/o in gigante 153/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in gigante per Roland Leitinger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.06.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 197; Austria 116; Norvegia 87; Francia 81; Slovenia 66; Italia 48; U.S.A. 40; Croazia 29; Germania 26; Canada 22; Slovacchia 3; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 33 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Roland Leitinger (AUT)[pos.2], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); Simon Maurberger (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Chamonix ... (continua)
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24/10/2021
] - Soelden - De Alip: "buon inizio",Maurberger: "finalmente senza dolore"
Live da Soelden - E' un Luca de Aliprandini moderatamente soddisfatto dopo l'ottavo posto (a 79 centesimi dal vincitore Odermatt) con cui ha chiuso il primo gigante stagionale a Soelden."Sapevo di non essere al cento per cento quindi fare un ottavo posto a 8 decimi dal vincitore mi va bene, le ultime due settimane sono state un po' difficili ho sciato poco, per problemi alla schiena e alla tibia. L'obiettivo non è certo l'ottavo posto, vorrei essere con costanza nei 5 in ogni gara per rimanere vicino al podio e provarci.Comunque per come sto è un buon modo di iniziare la stagione, mi basterà stare una settimana tranquillo a casa per recuperare.Programmi futuri? Ai primi di novembre andremo in Val Senales a preparare il parallelo di Lech, stiamo valutando di fare un po' di slalom e superg per alternare il gigante e poi faremo qualcosa di specifico per il parallelo."Da applausi la gara del secondo azzurro in classifica, Simon Maurberger, 20/o a +1.57 e pettorale #42, il pettorale più alto ad aver trovato la qualifica oggi.L'altoatesina della Val Aurina ho disegnato un'ottima seconda frazione, in particolare nel tratto finale (terzo tempo di manche!) ed era al ritorno dopo essersi operato a febbraio."La notizia migliore di oggi è che ho sciato senza dolore! - commenta Maubi - Qualificarsi oggi non era semplice, l'anno scorso mi faceva sempre male il ginocchio, non riuscivo a mettere gli sci da gigante. In estate abbiamo iniziato con lo slalom poi pian pian abbiamo fatto qualche giorno di gigante, si poteva fare di più, ora c'è ancora un mese e mezzo di lavoro prima della prossima. Prima però c'è il parallelo di Lech."Il terzo azzurro è Riccardo Tonetti, 26/o a +2.11: "di buono mi porto a casa la qualifica, poi nella seconda ho fatto vedere qualcosa di meglio. Ho sbagliato il lancio sia della prima che della seconda, non si può lasciare così tanto tempo li in alto, sopratutto in una gara con distacchi così risicati. La pista è sempre difficile, ma con un manto così ... (continua)
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24/10/2021
] - Soelden:terzo acuto in gigante per Marco Odermatt, 8/o De Alpirandini
Sull'ostico ed impegnativo tracciato del Rettenbach di Soelden si impone nel primo gigante stagionale maschile il giovane talento elvetico Marco Odermatt, terzo successo per lui in questa specialità (quinto in carriera), che si candida così da subito ad essere uno dei pretendenti alla coppa del mondo generale.Alle sue spalle a soli 7 centesimi finisce l'austriaco Roland Leitinger, al suo secondo podio in carriera in coppa, a due anni di distanza dal terzo posto dell'Alta Badia, e sul terzo gradino del podio sale lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 10 centesimi e sempre più costante ai vertici della specialità.Chiude con l'ottavo posto i primo azzurro, Luca De Aliprandini. Il vice campione del mondo della specialità mette giù due buone manche, anche se nella prima commette qualche sbavatura di troppo, molto meglio nella seconda, ed alla fine è 8/o.Completano la top10 Gino Caviezel 4/o, Alexis Pinturault 5/o, River Radamus 6/o (miglior risultato in carriera), Lucas Braathen 7/o (vincitore un anno fa, miglior tempo nella seconda manche recuperando 19 posizioni), Filip Zubcic 9/o e Rasmus Windingstad 10/o a +0.92Distacchi contenuti e grande competizione: il fondo perfettamente preparato del Rettenbach e le ottime condizioni meteo hanno permesso agli atleti di esprime il miglior potenziale e dunque i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo,Recuperano rispetto alla manche mattutina Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Per Maurberger, al rientro da un infortunio, punti importanti in coppa per risalire la china, recupera nove posizioni chiudendo nei top20 in 20/a piazza, mentre il bolzanino si qualifica come trentesimo e risale di qualche posizione concludendo alla fine 26/o.Nella prima manche non si erano qualificati Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava viaggiava con un ottimo intermedio.Ora appuntamento per novembre con il ... (continua)
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24/10/2021
] - Soelden, De Aliprandini:"prima manche solida, la seconda all'attacco"
Live da Soelden - E' stato proprio Luca De Aliprandini, argento mondiale a Cortina, ad aprire le danze della Coppa del Mondo 2021/2022, partendo dal cancelletto del Rettenbach di Soelden con il #1.Al termine della prima manche il trentino è 10/o a 88 centesimi dal leader provvisorio Roland Leitinger."Ho cercato di sfruttare il pettorale, però ho perso tanto sul muro - spiega Luca - un po' me lo aspettavo perchè nelle ultime settimane ho fatto un po' fatica, ho limitato i danni, sotto ho fatto la mia manche, sopra si poteva fare qualcosina meglio. Certo il numero 1 è un vantaggio però c'era un dosso che in ricognizione ho cercato di studiare ma non avevo bene idea di come prenderlo, forse li ho avuto un po' troppo rispetto.Credo comunque sia stata una manche solida, un buon inizio.Nella seconda attaccherò, c'è l'adrenalina della gara e i problemi fisici degli ultimi per oggi si dimenticano." (continua)
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24/10/2021
] - Soelden: l'austriaco Leitinger comanda gigante, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - A sorpresa l'austriaco Roland Leitinger, pettorale 19, è al comando della prima manche del gigante maschile, prova di apertura della stagione per gli uomini, sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden. L'austriaco precede di 19 centesimi il transalpino Mathieu Faivre e 21 centesimi l'elvetico Marco Odermatt. Sei centesimi più indietro dell'elvetico troviamo lo sloveno Zan Kranjec a precedere di 8 centesimi l'elvetico Gino Caviezel e di 30 centesimi il vincitore della coppa del mondo passata il francese Alexis Pinturault e quindi il tedesco Alexander Schmid (+0.67).A 71 centesimi da Leitinger c'è il croato Filip Zubcic e a 88 centesimi, 10/o il primo degli azzurri Luca De Aliprandini.Il vicecampione del mondo della specialità, partito con il pettorale #1, è stato autore di una buona prova anche se sporcata da un piccolo errore nella parte centrale.Trovano la qualifica anche Simon Maurberger 29/o a +1.84 partito con il #42, e Riccardo Tonetti che aprirà le danze nella seconda manche.Non saranno invece al via della run decisiva Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava viaggiava con un ottimo intermedio.Primi dieci atleti racchiusi in meno di un secondo e dunque gara quanto mai aperta nella seconda manche per la vittoria finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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23/10/2021
] - Soelden: i gigantisti azzurri all'attacco del Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - Luca De Aliprandini si presenterà domani al cancelletto del Rettenbach con uno stimolo in più: la medaglia d'argento conquistata a Cortina, e la voglia di dimostrare che quel podio - non ancora conquistato in Coppa del Mondo - può essere alla sua portata.Nella conferenza stampa pre-gara il trentino è apparso tranquillo nonostante in estate non sia filato tutto liscio: "la preparazione è andata così così, mi son dovuto fermare un po' ad agosto per un problema al tendine rotuleo che già mi portavo dallo scorso anno. Poi sono stato meglio ma settimana scorsa qui a Soelden ho avuto una piccola contrattura, che sta migliorando.E' la prima gara e Soelden è sempre difficile, però c'è voglia di fare bene, bisogna tirar fuori qualcosa in più. Le sensazioni sulla pista di allenamento erano buone, non faremo la sciata in pista, oggi abbiamo fatto ancora qualche giro di rifinitura e domani si parte."Esordio sul Rettenbach per uno dei giovani di maggior speranze di tutta la squadra azzurra, Giovanni Franzoni, alla prima stagione 'vera' in Coppa del Mondo, convocato per i Mondiali di Cortina (14/o), nonchè oro (in superg) e argento (in gigante) ai Mondiali JR di Bansko.Tre i pettorali indossati finora, Giovanni è alla ricerca della prima qualifica e dei primi punti: "E' una bella emozione essere qui ed è la prima volta che gareggio con il pubblico, inoltre settimana scorsa ci sia allenati qui ed è servito.Correre i superg durante la stagione? Mi è dispiaciuto non esordire a Lenzerheide nella scorsa, poi vedremo gara per gara, sogno di poter gareggiare a Bormio. I miei obiettivi sono qualificarmi il più possibile e abbassare i punti, magari grazie alla Coppa Europa."Ed ecco Giovanni Borsotti: "Tante emozioni come sempre, visto che passiamo dal ghiacciaio estivo a quello autunnale. Sappiamo che questa è una gara sempre un po' a sé che arriva molto velocemente ed ha una tensione diversa dalle altre gare. Abbiamo fatto bene in allenamento anche se non abbiamo ... (continua)
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13/10/2021
] - Soelden: De Aliprandini e soci per il gigante di apertura,c'è Vinatzer
E’ stata definita la squadra di gigante maschile che prenderà parte al primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, in programma domenica 24 ottobre (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.15 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), dove l’Italia vanta nella storia due piazzamenti sul podio, con Manfred Moelgg secondo nel 2012 e Massimiliano Blardone secondo nel 2004.Il direttore tecnico della specialità Roberto Lorenzi ha convocato otto atleti, che occuperanno tutti e otto i posti a disposizione della nostra squadra. Si tratta di Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer (alla prima presenza assoluta fra le porte larghe nel circuito maggiore), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite. Assente come avevamo già preannunciato in una nostra precedente mail Manfred Moelgg a causa di un risentimento muscolare ad una gamba. (continua)
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12/10/2021
] - Fisi Opening: parola a Goggia, Brignone, Bassino e De Aliprandini
Al FISI Opening andato in scena ieri a Milano erano presenti tra gli altri Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone e Luca De Aliprandini, che al termine della presentazione della nuova stagione hanno incontrato i media nel classico clima da 'primo giorno di scuola'.SOFIA GOGGIA - "...nella nuova stagione cercherò la costanza, che forse non sono mai riuscita ad avere. Posso migliorare ancora tanto, c'è sempre da lavorare su se stessi. Il gigante? Voglio vedere una Goggia combattiva e che ci crede.Sto lavorando molto sulla mia crescita personale, per migliorarmi sempre più. Infatti più si cresce più si ha consapevolezza delle proprie forze ma anche delle debolezze. Ci si lavora su per arginarle.La voglia di vincere è sempre la stessa, a PyeongChang ho coronato il sogno di bambina di vincere un oro olimpico, ma quel sogno...è ancora li!"MARTA BASSINO - "La preparazione estiva è andata come al solito, con bici, corsa, atletica, tennis...alternando giorni di forza, giorni in cui prediligiamo la velocità etc, per essere più completi possibile.La medaglia olimpica? Ci si pensa sì, ma è un pensiero lontano, perchè i Giochi sono a febbraio, anche se è il focus della stagione. Voglio arrivarci a piccoli passi, gara per gara, ora il focus è Soelden.In Cina troveremo una pista che nessuno ha provato, si va un po' alla cieca, non avendo fatto le preolimpiche, andremo sul posto prima per ambientarci e fare allenamento.Una stagione nuova è...una partenza da zero, anche se sono consapevole di quanto di buono fatto nella scorsa."FEDERICA BRIGNONE - "La preparazione estiva è andata bene, è vero che spesso ero...da sola. Infatti se c'era mio fratello non potevo stare con il team Elite e dunque ho preferito stare con mio fratello, e quindi ogni tanto mi sono aggregata alla squadra femminile polivalenti o con i gigantisti.Soelden è dietro l'angolo, è sempre particolare, bisogna essere aggressivi, non è solo sciare bene che conta...non ho molto pensato alle avversarie e a come ... (continua)
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12/10/2021
] - Soelden: Manfred Moelgg non ci sarà, al suo posto Vinatzer o Sala
All'Opening di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco di Soelden Manfred Moelgg non ci sarà. Ce lo ha confermato lui stesso in occasione dell'evento di Milano di ieri al Media Day. Un risentimento muscolare alla gamba destra ha convinto il veterano azzurro, alla sua 17/a stagione di coppa, a rimanere a riposo. "Avrei voluto esserci a Soelden - ci spiega l'altoatesino - ma i tecnici hanno deciso diversamente. Tornerò in gara nello slalom di Val d'Isere".Al suo posto quasi sicuramente ci sarà Alex Vinatzer che dovrà però giocarsi il posto con Tommaso Sala negli ultimi test in Val Senales.Gli altri azzurri già sicuri del posto per il gigante di domenica 24 ottobre saranno Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni. Questa settimana allenamenti previsti sulla Leo Gurschler di Senales e poi il trasferimento in Tirolo per l'ultima rifinitura. (continua)
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12/10/2021
] - I gigantisti azzurri verso Soelden
Soelden è sempre più vicino, una dozzina di giorni al via dell'opening della Coppa del Mondo 2021/2022.Il percorso di avvicinamento e rifinitura degli Azzurri passa proprio dal Rettenbach perchè in questi giorni la pista di gara è aperta per gli allenamenti. Seguiranno poi tre giorni in Val Senales settimana prossima prima del trasferimento a Soelden a ridosso delle gare.Otto i posti a disposizione degli azzurri: sicuri gli specialisti Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, saranno poi della partita Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite dalla squadra B di Max Carca, e un ultimo nome che uscirà dagli allenamenti dei prossimi giorni.Al via un anno fa c'erano De Aliprandini, Borsotti, Moelgg, Nani, Sorio, Baruffaldi e Sala. (continua)
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12/10/2021
] - Fisi Opening: Roda promette 1 milione di montepremi per i Giochi
"La Pista" di Lainate, alle porte di Milano, vecchio tracciato dell'Alfa Romeo trasformata in pista di collaudo, è stata la location scelta dalla FISI per il classico opening di inizio ottobre, il tradizionale incontro con i media che dà il via alla stagione degli sport invernali 2020/2021.Lunedì pomeriggio il presidente Flavio Roda e il presidente del CONI Giovanni Malagò hanno accolto i giornalisti e una decina dei nostri campioni, con la pattuglia dello sci alpino rappresentata da Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone, Luca De Aliprandini e Dominik Paris, e poi Dorothea Wierer (biathlon) e Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard cross) e Aaron March (snowboard parallelo).Tanti i temi toccati in vista della prossima stagione, con i Giochi Olimpici di Pechino al centro del dibattito, con l'appuntamento olimpico invernale così straordinariamente vicino a quello estivo.In quest'ottica il presidente Roda ha annunciato che, per la prima volta, sarà messo a disposizione dalla federazione un montepremi di un milione di euro per gli atleti medagliati, che si somma al contributo del CONI."Abbiamo fatto un ottimo lavoro quest'anno - dice Roda - sia con i giovani che ad alto livello, grazie alle stazioni sciistiche che ci hanno permesso di continuare ad allenarci rispettando protocolli e normative soprattutto per il prosieguo dell’attività giovanile. Quest'anno abbiamo giocato d'anticipo, grazie a tutte le associazioni di settore, per redigere un protocollo molto semplice, focalizzandoci sull'uso del green pass e mettendolo prioritario per sciare, sottoponendolo all'attenzione di governo e presidenti regionali ed incassando i complimenti per la nostra lungimiranza rendendolo non troppo restrittivo ma rimanendo accorti sull'emergenza sanitaria in atto.Gli ultimi dieci anni hanno trasformato il nostro mondo, grazie all'aiuto dei nostri sponsor e del Coni che ci hanno affiancati facendoci crescere ma grande merito va ai nostri atleti che con i loro ... (continua)
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28/09/2021
] - Gigantisti e Brignone a Saas Fee; Slalomiste a Laandgraf
A meno di un mese dall'opening di Soelden, in programma il 23/24 ottobre, il direttore tecnico Roberto Lorenzi, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto le convocazioni per una settimana di allenamenti, dal 27 settembre al 3 ottobre, sul ghiacciaio di Saas Fee in Svizzera per il gruppo Coppa del mondo di gigante.Gli atleti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle saranno seguiti per tutto il raduno dai tecnici Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi e Matteo Gasparini e con loro sarà presente anche Federica Brignone.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per un allenamento sciistico del gruppo femminile di discipline tecniche a Laandgraf, in Olanda, da lunedì 27 a giovedì 30 settembre.Saranno presenti Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou, Serena Viviani, Anita Gulli e Marta Rossetti che verranno seguite dai tecnici federali Deivid Salvadori, Alberto Airoli e Cesare Prati. (continua)
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10/09/2021
] - Slalomisti e Gigantisti in allenamento a Saas Fee
Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto le convocazioni per un allenamento a Saas Fee, nel periodo compreso tra lunedì 13 e sabato 18 settembre, del gruppo 1 di Coppa del mondo maschile GS.Parteciperanno al raduno Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle che saranno coordinati dai tecnici federali Roberto Lorenzi, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Nella medesima località e nello stesso periodo, da lunedì 13 a venerdì 17 settembre, si svolgeranno anche gli allenamenti del gruppo 1 Cdm slalom maschile; Jacques Theolier e Stefano Costazza seguiranno Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala. (continua)
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26/08/2021
] - Da lunedì 30 a Saas Fee 16 Azzurri in allenamento
(da fisi.org) Saas Fee, la località del Vallese incastonata sulle Alpi, ospiterà le Nazionali azzurre per una settimana di intenso lavoro sugli sci. La prossima settimana, a partire da lunedì 30 agosto, quasi tutte le squadre maggiori saranno impegnate in Svizzera.Ci saranno Marta Bassino e Sofia Goggia che si fermeranno fino al 9 di settembre approfittando del meteo favorevole. Il gruppo di lavoro sarà guidato da Gianluca Rulfi, con Luigi Devizzi, Daniele Simoncelli e Marcello Tavola, oltre agli skimen Barnaba Greppi e Gianluca Petrulli.Ci sarà anche Federica Brignone, in compagnia dello skiman Mauro Sbardellotto, che però terminerà il suo impegno il 5 di settembre.Per quanto riguarda i maschi ci saranno i gigantisti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. A guidare il training, che termineranno il 5 settembre, sarà il dt Roberto Lorenzi, con Marco Maffei, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Antonio Ricco e Matteo Gasparini. Presenti anche gli skimen Vittorio Boggian e Patrick Dorfmann.Dal 30 al 5 saranno impegnati anche gli slalomisti Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Stefano Gross e Manfred Moelgg. Guiderà l’allenamento Jacques Theolier, con Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Fabio Motalli, Luca Vuerich e Luca Valenti. Con loro anche gli skimen Michael Moelgg e Roland Schneeberger.Per terminare con i velocisti di Coppa del mondo: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che arriveranno il 31 agosto e si fermeranno fino al 6 settembre.Lo staff sarà guidato dal dt Alberto Ghidoni, con Christian Corradino, Raimund Plancker, Giuseppe Abruzzini, Michael Gufler, Valter Ronconi, Luis Kuppelwieser, Mattia Lavelli. Presenti ngli skimen Ales Kalamar e Josef Zanon. (continua)
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20/07/2021
] - Brignone e slalomgigantisti a Les 2 Alpes
Federica Brignone, dopo gli allenamenti a Cervinia a fine giugno, sarà impegnata per tre giorni di sci a Les Deux Alpes, Francia, a partire dal 23 luglio fino al 26, in compagnia dello storico skiman Mauro Sbardellotto.Nella stessa località saranno impegnati anche gli atleti del gruppo 1 di Coppa del mondo maschile di gigante e slalom.Dal 23 al 29, il DT Roberto Lorenzi ha infatti convocato: Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini (che comincerà il 26), Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi, con Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Marco Maffei, Antonio Ricco e Matteo Gasparini. Saranno presenti anche gli skimen Vittorio Boggian e Patrick Dorfmann.I convocati dello slalom sono: Stefano Gross, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala.I loro allenamenti saranno guidati da Jacques Theolier, con Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Fabio Moitalli, Luca Vuerich e Luca Valenti. Presenti anche gli skimen Roland Schneeberger e Michael Moelgg. (continua)
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16/07/2021
] - Gran Gala della Neve: Marta Bassino è "Atleta dell'Anno"
Si è tenuta a Cortina la quarta edizione del "Gran Gala delle Neve e del Ghiaccio", evento organizzato dalla 'Gazzetta dello Sport', dalla FISI e dalla Fondazione Cortina, con la partecipazione dei principali protagonisti della scorsa stagione.Cinque mesi dopo essersi messa al collo l'oro mondiale nel parallelo - proprio a Cortina - Marta Bassino ha ricevuto il premio principale della serata, il 'Fiocco d'oro' per l'"Atleta dell'Anno", a conferma del suo ruolo di protagonista dello sci alpino italiano, in una stagione in cui è riuscita a conquistare anche la coppa del mondo di gigante, grazie a 4 vittorie nella specialità."L'oro di Cortina è stato la ciliegina di una grande stagione - spiega la cuneese ai microfoni di Cristina Fantoni e Kristian Ghedina, conduttori della serata - Una stagione in cui ho vissuto tanti momenti carichi di emozioni, al punto che è poi difficile sceglierne uno in particolare. Ora riparto da qui, da ciò che ho lasciato. Mi sono ricaricata e sto già lavorando all'anno olimpico".Presente anche Sofia Goggia, campionessa olimpica in carica, premiata per "Exploit dell'anno" per la conquista della coppa di discesa, nonostante l'infortunio patito prima dei Mondiali che non le ha permesso di partecipare alla rassegna iridata.In seguito Sofia era tornata ad allenarsi bruciando i tempi di recupero per essere pronta a gareggiare a Lenzerheide, alle Finali, dove poi il meteo ha costretto gli organizzatori a cancellare l'ultima gara, consegnando la Coppa a Sofia, leader della classifica di specialità già prima dei Mondiali."Non vedo l’ora di tornare al cancelletto: io vivo per tutti quei momenti in cui indosso un pettorale" si legge sulla Gazzetta.Rimanendo nello sci alpino fiocchi d'argento per Luca De Aliprandini, vicecampione del mondo a Cortina in gigante, e per Dominik Paris, capace di tornare alla vittoria nella discesa di Garmisch dopo il grave infortunio di Kitz del gennaio 2020.Fiocco d'argento "Leggenda" per Piero Gros, vittorioso in slalom ... (continua)
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24/06/2021
] - Sei Slalomgigantisti a Formia per la preparazione atletica
Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Giovanni Borsotti e Tommaso Sala sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno atletico in programma a Formia (LT) da domenica 27 giugno a sabato 2 luglio presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI.In loro compagnia i preparatori atletici Fabio Bianco Dolino e Marco Maffei e i fisioterapisti Fabio Motalli e Antonio Ricco.Non saranno presenti ma proseguiranno individualmente la preparazione Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Hannes Zingerle. (continua)
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31/05/2021
] - Shiffrin-Kilde: la nuova love story dello sci
Mikaela Shiffrin e Aleksander Aamodt Kilde sono la nuova coppia di innamorati dello sci. L'annuncio questa sera attraverso i social lo ha dato lo stesso campione norvegese. Il vincitore della coppa del mondo 2020 e la vincitrice della coppa del mondo 2019 hanno deciso di mettersi insieme ed ora la notizia è già di dominio pubblico. "Se lo sai, lo sai...ora lo sai" ha scritto nel post su instagram Kilde per dare l'annuncio. La Shiffrin in precedenza era stata fidanzata da giugno 2017 con lo sciatore francese Mathieu Faivre, storia che si era conclusa però quasi due anni fa. Tra le curiosità di questa nuova coppia dello sci il fatto che Shiffrin e Kilde sono entrambi testimonial della stessa casa di produzione dei materiali che utilizzano, cioè Atomic.Il fuoriclasse norvegese assente agli ultimi Mondiali di Cortina e per il resto della stagione di coppa del mondo, dopo la rottura del crociato rimediata a gennaio, è già tornato sugli sci e a fargli compagnia quasi certamente ci sarà anche Mikaela negli allenamenti verso la prossima stagione e i Giochi Olimpici di Pechino 2022. Questa love story si va ad aggiungere a molte altre nel mondo dello sci come quella tra Luca De Aliprandini e Michelle Gisin, tra Irene Curtoni ed Emanuele Buzzi. In passato, invece, aveva fatto storia quella tra Aksel Lund Svindal e Julia Mancuso poi naufragata e quella tra Lindsey allora Kildow e il suo futuro marito Thomas Vonn, cognome che la campionessa statunitense ha continuato a tenere anche dopo la separazione. (continua)
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10/05/2021
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2021/2022
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2021/2022.Confermato il Direttore Sportivo, Massimo Rinaldi, e i due Direttori Tecnici: Alberto Ghidoni, per le discipline veloci, e Roberto Lorenzi, per le discipline tecniche.Direttore Sportivo: Massimo RinaldiDirettore Tecnico DH-SG: Alberto GhidoniDirettore Tecnico GS-SL: Roberto LorenziResponsabile Preparazione Atletica: Roberto ManzoniCoordinatore Fisioterapisti: Riccardo GiovannettiGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE VELOCI"TECNICIAllenatore Responsabile: Alberto GhidoniAllenatore: Christian CorradinoAllenatore: Valter RonconiAllenatore: Michael GuflerAllenatore: Raimund PlanckerPreparatore Atletico: Giuseppe AbruzziniFisioterapista: Luis KuppelwieserSkiman: Mattia LavelliSkiman ditta Rossignol: Ales KalamarSkiman ditta Nordica: Josef ZanonATLETIEmanuele BuzziMattia CasseChristof InnerhoferDominik ParisGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE TECNICHE"TECNICIDirettore Tecnico: Roberto LorenziAllenatore Responsabile SL: Jacques TheolierAllenatore Responsabile GS: Walter GirardiAllenatore: Stefano CostazzaAllenatore: Giancarlo BergamelliPreparatore Atletico: Marco MaffeiPreparatore Atletico: Fabio Bianco DolinoFisioterapista GS: Antonio RiccoSkiman: Luca ValentiSkiman: Luca VuerichSkiman: Matteo GaspariniSkiman ditta Voelkl: Roland SchneebergerSkiman ditta Nordica: Michael MoelggSkiman ditta Blizzard: Patrick DorfmannSkiman ditta Salomon: Vittorio BoggianATLETIGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniStefano GrossSimon MaurbergerManfred MoelggGiuliano RazzoliTommaso SalaRiccardo TonettiAlex VinatzerHannes ZingerleGRUPPO 2 DISCIPLINE VELOCITECNICIAllenatore: Lorenzo GalliAllenatore: Patrick StaudacherFisioterapista: Einar PruckerSkiman: Eros BelingheriSkiman: Irvin MartaATLETIGuglielmo BoscaMatteo MarsagliaNicolò MolteniAlexander PrastFlorian SchiederPietro ZazziGRUPPI B1 E B2 DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: Massimo CarcaAllenatore: Peter FillAllenatore: ... (continua)
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23/04/2021
] - Zoncolan: Velocisti e slalomgigantisti in allenamento
Tre giornate di sci per velocisti e slalomgigantisti allo Zoncolan.Un gruppo di Azzurri si è ritrovato giovedì sera a Sutrio, in provincia di Udine: i velocisti Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi convocati dal direttore tecnico della velocità, Alberto Ghidoni, che guiderà anche l’allenamento, insieme a Raimund Plancker e Mattia Lavelli.Mentre Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle prove tecniche, ha convocato Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross e Alex Vinatzer.Sarà coadiuvato da Jacques Theolier, Giuliano Ravera, Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Antonio Ricco e Luca Vuerich.La sessione di allenamento terminerà domenica 25 aprile. (continua)
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08/04/2021
] - 5 Azzurri da lunedì in allenamento a Livigno
Sono cinque i convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno di alcuni componenti della squadra maschile di Coppa del mondo di sci alpino sulla pista di Livigno (So) da lunedì 12 a venerdì 16 aprile.Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Christof Innerhofer, che saranno seguiti dal direttore tecnico Roberto Lorenzi e dai tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Walter Girardi. (continua)
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22/03/2021
] - Livigno: Hannes Zingerle campione italiano di gigante
Il nuovo campione italiano assoluto di gigante è l'altoatesino Hannes Zingerle. Il badiota, classe 1995, in forza al centro Sportivo dei Carabinieri, è riuscito a mantenere il vantaggio della prima manche andando a vincere davanti al vice campione del mondo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle). Sul terzo gradino del podio Daniele Sorio (Gs Esercito). Quarto è finito Giovanni Borsotti, 5/o lo statunitense, essendo anche gara open, Brian McLaughlin a precedere Filippo Della Vite, Pietro Canzio e Giovanni Franzoni.Per Zingerle si tratta del secondo titolo tricolore dopo quello del 2019 conquistato a Cortina d'Ampezzo e succede così a Giovanni Franzoni campione uscente dopo il successo dello scorso anno a Solda nell'albo d'oro.Erano 77 gli atleti iscritti che si sono affrontati nelle due run tracciate dai tecnici azzurri Roberto Lorenzi e Max Carca.Presenti tra gli altri anche alcuni reduci da Lenzerheide come Riccardo Tonetti 14/o, Christof Innerhofer finito 39/o o Alex Vinatzer fuori nel corso della seconda manche.Domani doppio appuntamento con l'assegnazione dei titoli assoluti per slalom donne e uomini. (continua)
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22/03/2021
] - Gut e Pinturault Paperoni della Coppa 2021
Con le ultime gare odierne a Lenzerheide si è chiusa la stagione 2020/2021.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 31 gare, 35 nel maschile, e curiosamente, come nella passata stagione, uno dei due 'Paperoni di Coppa' non è il vincitore delle Sfera di Cristallo assoluta.Tra gli uomini vince Alexis Pinturault per il secondo anno consecutivo, portandosi a casa 379.064 CHF (franchi svizzeri), un po' più dello scorso anno (355).Il francese ringrazia per le vittorie di Lech, Alta Badia, Adelboden e Lenzerheide, ciascuna con 45.000 CHF.Alle sue spalle, molto vicino, Vincent Kriechmayr con 335.090 CHF: solo nel superg di Kitz ne ha guadagnati 64.800, e 45k per i successi di Garmisch, Saalbach e i due ori di Cortina (48k per le gare mondiali).Terzo posto per Odermatt (285k) poi Schwarz (263k).Il primo azzurro, come un anno fa, è Dominik Paris, 16/o con 108.815 CHF.De Aliprandini si porta a casa 57.625 CHF di cui 30.000 per l'argento mondiale.Passiamo al circuito femminile con Lara Gut-Behrami vittoriosa con 485.091 CHF: il portafoglio della ticinese ringrazia per le vittorie di St.Anton, Crans Montana, Garmisch e Val di Fassa, e ringrazia anche i Mondiali dove ha conquistato 114.000 CHF grazie ai due ori e al bronzo.Secondo posto per la vincitrice della Sfera di Cristallo Petra Vlhova con 444.501 CHF, terza (non manca mai) Mikaela Shiffrin che in questa stagione si deve 'accontentare' di 410.978 CHF.Da notare che nel circuito femminile i premi sono più concentrati in meno atlete.La prima azzurra è Marta Bassino 5/a con 288.606: un bel bottino accumulato con i successi di Soelden, Courchevel, Kranjska Gora e Cortina.Ancora Italia nella top10 con Sofia Goggia 7/a e 224.804 CHF portati a casa, grazie alle 4 vittorie di Val d'Isere, St.Anton e Crans Montana (2).Federica Brignone è 9/a con 157.809 CHF.Nel complesso sono stati premiati 154 atleti (contro i 164 dello scorso anno) e 127 atlete (contro le 128 dello scorso anno). (continua)
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22/03/2021
] - Alex Vinatzer e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2021
E' giunto alla 9/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Lenzerheide il premio è stato consegnato a Alex Vinatzer e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Il gardenese ha chiuso al primo posto con 214 punti conquistati, davanti a Braathen (204) e McGrath (148), come noto fermi per infortunio.Alex è il quarto miglior azzurro della classifica generale, alle spalle di Paris Innerhofer e De Aliprandini, grazie soprattutto al terzo posto di Madonna di Campiglio e ai due quarti posti di Lenzerheide e Alta Badia.Da notare che Alex è under 23 ma anche under 21, essendo nato nel settembre 1999.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 326 punti, 100 dei quali conquistati proprio nell'ultimo gigante, nettamente davanti alla prima inseguitrice, l'americana AJ Hurt con 36 punti, cui segue la slovena Dvornik con 21. E' la seconda affermazione in due anni per la neozelandese.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA).2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)
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20/03/2021
] - Pinturault 30 anni oggi: si regala gara, Coppa di gigante e generale
Tutto in un giorno. Tutto in due manche. Nel giorno del suo trentesimo compleanno Alexis Pinturault non fa sconti a nessuno: due manche da campione, vittoria nel gigante nell'ultimo gigante alle Finali di Lenzerheide che significano anche coppa di gigante, dove era in svantaggio nei confronti di Odermatt, e soprattutto vince la tanto agognata Sfera di Cristallo, che torna in Francia 24 anni dopo Luc Alphand.Bravissimo Alexis a gestire la pressione, arrivando a questo gigante con solo 31 punti di vantaggio, anche grazie alle cancellazioni di superg e discesa.Una prima manche dove - sceso per primo - nessuno è più riuscito a batterlo, e una seconda dove ha controllato, su un tracciato molto più lento e angolato (troppo!), dove però non si è accontentato di arrivare, ma ha voluto vincere.Una gara emozionante, dove la seconda ha rimescolato non poco le carte: il campione del Mondo Mathieu Faivre fa il miglior tempo, recupera 5 posizioni e si piazza al comando, lo supera solo il croato Filip Zubcic, che si conferma tra i migliori interpreti (per un solo centesimo) e poi Alexis che nonostante il 13/o tempo parziale lascia il croato a 2 decimi tondi.Ai piedi del podio Brennsteiner che ormai ha trovato la fiducia per competere con i migliori, quinto posto per Luca De Aliprandini a +0.64.Il trentino scia una buona prima manche (4/o parziale), nella seconda è molto aggressivo e veloce nella parte alta, ma poi commette alcune sbavature, allunga le linee, rimane anche agganciato ad un palo con un braccio e perde una posizione, chiudendo appunto al quinto posto.E Odermatt? Non è giornata per il campione elvetico che a Kranjska Gora aveva conquistato il pettorale rosso di specialità, ma oggi è 10/o nella prima e non fa faville nella seconda chiude 11/o a +1.28, e perde sia la coppa di gigante che la possibilità di giocarsi qualcosa domani in slalom.Dunque Alexis Pinturault vince la Sfera di Cristallo generale con 1200 punti (in attesa dello slalom di domani), Odermatt è secondo ... (continua)
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20/03/2021
] - Lenzerheide: Pintu guida il gigante e vede la Coppa.De Alip 4/o
Pinturault torna in cattedra e inizia a costruire quel che potrebbe essere uno splendido regalo di compleanno, proprio oggi infatti il francese compie 30 anni.Finalmente si scende in pista a Lenzerheide, e Pinturault sfrutta al meglio il pettorale n.1, fa sembrare tutto facile, il terreno mosso e la neve che è stata lavorata e rilavorata dopo il maltempo dei giorni scorsi.Manche magistrale per Alexis che chiude in 1:01.19 e nessuno è riuscito più ad avvicinarsi, solo Brennsteiner ancora in forma "mondiale", chiude a 81 centesimi, unico sotto il secondo.Il diretto avversario Marco Odermatt, pettorale #3, accusa le difficoltà del tracciato, scivola in più di una occasione perdendo metri di linea e si ritrova 10/o a +1.66, ma a "soli" 6 decimi dal podio.Nella seconda manche può succedere di tutto, con questa classifica Pinturault vincerebbe coppa di gigante e coppa generale.Terzo tempo per il croato Zubcic, quarto è il nostro Luca De Aliprandini a +1.18: il trentino scia molto bene nel tratto centrale e sul finale. Non a caso a fine gara ai microfoni di RaiSport ha sottolineato che in quel settore la neve fosse più bella e sciabile.Giovanni Borsotti chiude 17/o, escono Leitinger e Meillard per cui saranno solo 20 gli atleti al via nella seconda manche, che partirà alle 12. (continua)
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19/03/2021
] - Lenzerheide: Pintu e Odermatt in lotta nell'ultimo gigante
Ultimo gigante maschile della stagione 2020/2021 e (si spera) prima gara in cui finalmente gli uomini tornano in pista dopo una settimana di mal tempo, in cui sono state cancellate discesa e superg, e dove il sole si è fatto vedere solo oggi, per il Team Event.Un gigante importantissimo sia per la coppa di disciplina che per quella generale: a Kranjska Gora Marco Odermatt ha completato il sorpasso nella classifica di gigante ai danni di Alexis Pinturault, e adesso guida con 625 punti contro i 600 del rivale.Un margine prezioso ma esiguo, non si possono fare calcoli ed entrambi vogliono quella coppa che lo scorso anno è andata nelle mani di Kristoffersen, e in precedenza per 10 anni è stata o di Hirscher (6) o di Ligety (4).Per Odermatt sarebbe la prima coppa di disciplina, per Pinturault la quinta, ma le precedenti 4 erano di combinata.E poi naturalmente c'è la lotta per la Sfera di Cristallo: 31 i punti di vantaggio del francese, che ha enormemente giovato della cancellazione delle prove veloci, e che avrà la sua grande opportunità domenica con lo slalom.Odermatt ha dichiarato di volerci provare: se dopo il gigante sarà ancora in corsa proverà ad iscriversi allo slalom, anche se non gareggia nella specialità da tre anni, ma ci crederà fino all'ultimo mettendo pressione ad Alexis.22 atleti al via: i 25 qualificati per le Finali tranne gli infortunati Ford, Braathen, Kilde e McGrath, e l'austriaco campione del mondo juniores Feurstein.Aprirà le danze proprio Pinturault con il #1, poi #2 Kranjec, #3 Odermatt, #4 Zubcic, #5 Murisier, #6 Faivre e #7 Meillard a chiudere il primo gruppo.Saranno al via due azzurri: Luca De Aliprandini con il #9 e Giovanni Borsotti con il #21: per entrambi è importante un buon risultato, sia per finire al meglio la stagione, sia in ottica WCSL e dunque pettorale di partenza per la prossima stagione.Prima manche al via alle 9, seconda manche alle 12, diretta RaiSport ed Eurosport. (continua)
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18/03/2021
] - Lenzerheide: i 4 azzurri per il team event, esordio per Sophie Mathiou
La Fisi ha ufficializzato il team dell'Italia che domani affronterà il parallelo misto a squadre del Team Event. L'Italia schiererà: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini (argento iridato in gigante), Nadia Delago e la giovane campionessa del mondo junior Sophie Mathiou.Il Team event è in calendario alle finali di coppa essendo gara da svolgere essendo inserita anche nel programma di Mondiali e Olimpiadi. Quest'anno è l'unica gara ad essere stata svolta oltre a quella dei Mondiali di Cortina 2021.Il via della gara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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14/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutte gli Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri e delle Azzurre che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a Lenzerheide, in Svizzera, da lunedì 15 a domenica 21 marzo, a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di specialità di Coppa del Mondo, i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Bansko.Complessivamente qualifichiamo solo 7 uomini, uno dei valori più bassi degli ultimi 10 anni.Uomini:Manfred Moelgg (slalom)Alex Vinatzer (slalom)Luca De Aliprandini (gigante)Giovanni Borsotti (gigante)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris (superg, discesa)Giovanni Franzoni (superg, campione del mondo jr)Solo Paris è ancora in lotta per il podio (non vittoria) della coppa di discesa.Tra le donne complessivamente qualifichiamo 9 atlete:Donne:Irene Curtoni (slalom)Sophie Mathiou (slalom, campionessa del mondo jr.)Marta Bassino (gigante, superg)Federica Brignone (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg, discesa)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (superg, discesa)Laura Pirovano (discesa)Nadia Delago (discesa)Bassino, Brignone e Goggia possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Marta Bassino ha vinto la coppa di gigante.Sofia Goggia è leader della coppa di discesa con 480 punti.Federica Brignone può puntare al podio della coppa di gigante e superg. (continua)
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13/03/2021
] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)
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13/03/2021
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in gigante 147/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in gigante per Loic Meillard è il 7/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 15/o in 2.14.97, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Francia 131; Austria 128; Norvegia 66; Germania 50; Croazia 40; Italia 32; Canada 27; Slovenia 22; Slovacchia 5; Russia 3; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.14 [#14] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#5] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)
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13/03/2021
] - Manche-monstre di Odermatt che vince a Kranjska.Coppa riaperta
Dopo la prima manche del gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt era quarto, con Alexis Pinturault secondo e in vantaggio sia in classifica di gigante che generale.Ma le gare tecniche si completano al meglio delle due manche e Odermatt disegna una seconda manche superlativa, splendida, spingendo in tutti i settori e in particolare facendo velocità per il muro finale.L'elvetico piomba sul traguardo con -1.18 su un pur ottimo Faivre: subito dopo scende Brennsteiner che chiude con +1.09, a ulteriore dimostrazione prova pazzesca di Marco.A quel punto mancano solo Pinturault e il leader della prima manche Meillard: la pressione sul francese è enorme perchè ci sono in gioco la coppa di disciplina e quella generale.Alexis ha mezzo secondo di vantaggio che perde già al primo intermedio, al secondo è pari a centesimi con l'avversario ma sul muro finale commette una sbavatura e comunque sembra impossibile stare vicino a Odermatt, e chiude addirittura alle spalle di Brennsteiner per soli due centesimi.Copione che si ripete con Meillard: Loic cerca la seconda vittoria in carriera e si lancia con 6 decimi di vantaggio, quasi tutti persi già nella parte alta e anche lui si deve arrendere al connazionale, chiudendo però secondo a +11.06, e dunque tre centesimi davanti a Brennsteiner e 5 su Pinturault.Cinque centesimi che rischiano di costare carissimi al francese: cinque centesimi che valgono due posizioni e 30 punti, e così Odermatt adesso è il nuovo leader del gigante con 625 punti, 25 più di Pintu, quando manca solo il gigante di Lenzerheide.E in classifica generale Pinturault mantiene la leadership con 1100 punti ma l'avversario adesso è pericolosamente vicino (1069) a soli 31 punti, e sarà fondamentale per il francese conquistare il massimo dei punti domani, per arrivare con un po' di margine alle Finali.Di nuovo sottolineiamo l'impresa di Odermatt che oltre a tecnica e fisico ha dimostrato di poter mettere in gioco una forte solidità mentale e la capacità di fare risultato ... (continua)
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13/03/2021
] - Kranjska Gora: Meillard guida la prima manche, Azzurri indietro
Oggi per la prima volta Luca De Aliprandini partiva con il pettorale #1 grazie ai punti WCSL fatti a Cortina, dove è stato splendido argento, e alla contemporanea uscita di Kristoffersen, che oggi addirittura partiva con il #13.Dunque il trentino ha aperto la prima manche sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, uno dei tracciati classici del gigante, ultimo appuntamento tra le porte larghe prima delle Finali.Luca ha sciato senza errori evidenti o sbavature, ma il confronto cronometrico con lo svizzero Loic Meillard, sceso subito dopo, è stato impietoso: 2.04 di distacco.In realtà Loic ha disegnato una manche strepitosa chiudendo in 1:05.59, interpretando al meglio tutti i settori dell'impegnativo pendio sloveno, e nessuno è più riuscito a superarlo, si è avvicinato Pinturault a +0.11, poi segue un gruppo di 6 atleti che hanno chiuso tra il mezzo secondo e il secondo di ritardo, dunque potenzialmente in lotta per il podio.Brennesteiner si conferma in forma con il terzo tempo a +0.52, Odermatt accusa 6 decimi e nella seconda manche dovrà fare qualcosa di diverso perchè questo risultato, alle spalle di Pinturault, è deleterio sia per la coppa di gigante che per la generale.Prima manche con molte difficoltà per gli azzurri, dopo i primi 35 il miglior è Riccardo Tonetti 16/o a +1.70, De Aliprandini è 18/o, Giovanni Borsotti 21/o a +2.19 e Manfred Moelgg 31/o, quindi non qualificato; devono ancora scendere Hofer, Zingerle e Della Vite.Non è partito Schwarz, pettorale #15.Seconda manche alle 12.30. (continua)
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09/03/2021
] - I 12 Azzurri per Kranjska Gora
Sono dodici gli atleti complessivamente convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista di Kranjska Gora, che precede le finali di Lenzerheide. Sulla celebre Podkoren3 si disputa sabato 13 marzo (ore 09.30 e 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) un gigante al quale prenderanno parte Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle e Manfred Moelgg, a cui seguirà domenica 14 marzo uno slalom (ore 09.30 e 12.30) con gli stessi Tonetti e Moelgg, ai quali si aggiungono Tobias Kastlunger, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Alex Vinatzer e Tommaso Sala.L'Italia vanta dieci successi sul pendio sloveno, l'ultimo dei quali è datato 2008 per merito di Moelgg in slalom, mentre l'ultimo podio risale al 2017 con Stefano Gross, secondo fra i pali stretti.Le due gare definiranno i partecipanti alle finali di specialità in Svizzera: sono attualmente qualificati fra i 25 aventi diritto in gigante De Aliprandini (attualmente 13simo) e Giovanni Borsotti (24simo), mentre Tonetti è momentaneamente fuori di un posto.In slalom sono dentro Moelgg (18simo) e Vinatzer (19simo), Gross (28simo) ha ancora chances di entrare, mentre Razzoli è chiamato a centrare un grande risultato.fonte: fisi.org (continua)
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01/03/2021
] - Fantaski Stats - Bansko 2 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 8/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko : Marcel Hirscher (2); 2/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 9/o in gigante 93/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Marco Odermatt è il 11/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Alexis Pinturault è il 69/o podio della carriera, il 37/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 12/o in 2.27.71, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 214; Svizzera 194; Austria 97; Italia 73; Slovenia 40; Norvegia 35; Croazia 18; Russia 16; Germania 12; Slovacchia 10; Svezia 7; Finlandia 3; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.23 [#33] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Daniele Sette (SUI)[pos.11], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.17], Hannes Zingerle (ITA)[pos.22], Alex Hofer (ITA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Alex Hofer (ITA); Manfred Moelgg (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2020; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (550) 2) Marco Odermatt (525) 3) Filip Zubcic (486) 4) Loic Meillard (313) 5) Mathieu ... (continua)
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28/02/2021
] - Faivre vince il secondo gigante di Bansko.De Alip 12/o
Dopo aver conquistato l'oro mondiale in gigante il francese Mathieu Faivre vince anche il secondo gigante di Bansko, chiudendo la prima manche con il miglior tempo e gestendo nella seconda la rimonta di Marco Odermatt, che dalla sesta piazza risale sul secondo gradino del podio, rimanendo comunque a +0.75 dal francese.Ottima prova per Faivre, già secondo ieri, che sulle ali del successo mondiale si candida a protagonista anche per gli ultimi giganti stagionali, conquistando il secondo successo in carriera in Coppa del Mondo a 4 anni e mezzo dal primo, nel dicembre 2016 in Val d'Isere.Odermatt rosicchia 20 punti in classifica di specialità ad Alexis Pinturault, ieri penalizzato nella seconda manche dalla perdita del bastoncino, oggi capace di mantenere la terza posizione della prima manche e salire ancora una volta sul podio a +0.81. Rimane lui il pettorale rosso di specialità, con 550 punti contro i 525 del diretto avversario elvetico, quando mancano ancora due gare al termine.Gara odierna non positiva per il vincitore di ieri Filip Zubcic che si sdraia nella prima manche e recupera sei posizioni nella seconda fino al 14/o tempo finale, ma perde terreno in classifica di specialità dove matematicamente è ancora in lizza.Seconda migliori prestazione in carriera per Favrot, 4/o a +1.08 e Brennsteiner 5/o a +1.14 confermando lo stato di forma che ieri l'ha fatto salire sul podio, nonchè secondo miglior tempo di manche e recupero di 5 posizioni.Chiudono la top10 Meillard 7/o a +1.80, Murisier 8/o a +2.11, Kristoffersen 9/o a +2.15 e Schwarz 10/o a +2.25.Ottima gara di Daniele Sette che si qualifica con il #38 e recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda, chiudendo 11/o a +2.29.Azzurri che non riescono a riscattare la prova di ieri, il migliore è Luca De Aliprandini 12/o a +2.42, con molte difficoltà nel tratto centrale della seconda, poi Giovanni Borsotti 15/o a +2.52 con il quinto tempo della seconda, Riccardo Tonetti 18/o a +3.16, Hannes Zingerle 22/o ... (continua)
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28/02/2021
] - Bansko, gigante 2: Faivre guida la gara, De Alip 12/o
Secondo gigante di Bansko, prima manche: oggi come ieri il francese Mathieu Faivre, fresco campione del Mondo, fa segnare il miglior tempo in 1:11.45, su una percorso tortuoso che si è presto rovinato, tanto che nei primi 7 ci sono solo atleti dei primi 9 pettorali, con la sola eccezione del vincitore di ieri Filip Zubcic, che è in lotta per la coppa di gigante, e che si sdraia a metà manche perdendo molto tempo e chiudendo a 3 secondi.Distacchi sensibili anche tra i primissimi: Loic Meillard 2/o a +0.42, Pinturault 3/o a +0.79 e Zan Jranjec 4/o a +0.86, tutti con ambizione da podio, mentre già Favrot 5/o è a +1.19.Segue poi Odermatt 6/o a +1.20 che sembra leggermente appannato rispetto al periodo premondiale, poi chiudono la top10 Schmid a +1.59, Murisier 8/o a +1.79, Leitinger 9/o a +2.03, e il terzo di ieri Stefan Brennsteiner 10/o a +2.09.Male Kristoffersen che senza gravi errori si trova 11/o a +2.10, alle sue spalle il primo degli azzurri Luca De Aliprandini 12/o a +2.21: come ieri anche oggi il trentino è partito bene e poi ha fatto fatica nel tratto centrale, un po' brusco nei cambi di direzione, perdendo velocità e tempo.Dopo i primi 30 si qualificano Giovanni Borsotti 17/o a +2.82, Riccardo Tonetti 18/o a +3.05; devono ancora scendere Moelgg, Nani, Hofer e Della Vite (#45).Seconda manche alle 13. (continua)
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27/02/2021
] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)
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27/02/2021
] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)
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23/02/2021
] - Cortina 2021: tutti i risultati degli Azzurri
Cortina 2021: tutti i risultati degli AzzurriEcco un riassunto di tutti i risultati ottenuti da Azzurri (15 convocati) e Azzurre (10 convocate), con le specialità disputate e la posizione in classifica.Federica Brignone - superg (10/a), combinata (1/a in superg, fuori in slalom), parallelo (6/a), gigante (non chiude la prima manche), slalom (non chiude la prima manche) Marta Bassino - superg (11/a), combinata (6/a), parallelo (1/a, Medaglia d'Oro), gigante (13/a)Elena Curtoni - superg (18/a), discesa (8/a), combinata (4/a), gigante (non parte nella seconda)Irene Curtoni - slalom (18/a)Nadia Delago - discesa (15), combinata (fuori nel superg), Team Event (fuori ai quarti)Lara Della Mea - Team Event (si infortuna in gara), Francesca Marsaglia - superg (23/a), discesa (17/a)Martina Peterlini - slalom (19/a)Laura Pirovano - discesa (12/a), parallelo (fuori in qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (26/a)Anita Gulli - slalom (26/a) Giovanni Borsotti - parallelo (fuori qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (fuori nella seconda manche)Emanuele Buzzi - superg (13/o), Mattia Casse - superg (non chiude la prova), Luca De Aliprandini - parallelo (5/o), Team Event (fuori ai quarti), gigante (2/o, Medaglia d'argento)Filippo Della Vite - Convocato, non utilizzatoGiovanni Franzoni - combinata (23/o), parallelo (fuori in qualifica), gigante (14/o)Stefano Gross - slalom (non chiude la prima manche)Christof Innerhofer - superg (23/o), discesa (6/o), combinata (14/o)Matteo Marsaglia - superg (19/o), discesa (24/o)Manfred Moelgg - slalom (14/o)Dominik Paris - superg (5/o), discesa (4/o)Giuliano Razzoli - slalom (fuori nella prima manche)Florian Schieder - discesa (si infortuna in gara)Riccardo Tonetti - combinata (7/o), parallelo (fuori qualifica), Team Event (riserva, fuori ai quarti), gigante (12/o)Alex Vinatzer - slalom (4/o) (continua)
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22/02/2021
] - Bansko: De Aliprandini guida 8 gigantisti
Sono otto i convocati per il doppio appuntamento con il gigante maschile di Coppa del mondo sulla pista bulgara di Bansko che si disputeranno sabato 27 e domenica 28 febbraio (prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.00 italiane con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Si tratta del fresco vicecampione del mondo Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Alex Hofer e Manfred Moelgg, che torna a gareggiare fra le porte larghe a distanza di oltre quattro mesi dalla gara di Soelden, dove fu ventunesimo. A Bansko la Coppa del mondo maschile ha gareggiato nella specialità per due volte, nel 2012 (con Massimiliano Blardone secondo) e 2019 (continua)
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22/02/2021
] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)
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21/02/2021
] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli. Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)
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19/02/2021
] - Cortina 2021, De Aliprandini: "Rotto un tabu, è un sogno!"
E' quasi senza parole Luca De Aliprandini al traguardo della 'Labirinti' di Cortina, pochi minuti dopo aver vinto l'argento mondiale nella rassegna di casa, salendo per la prima volta sul podio proprio nel giorno più importante: "Questo podio era diventato un peso, un tabu. Mi son detto: beh se succede bene altrimenti non fa nulla. Però insomma doveva arrivare ed è arrivato proprio oggi. Non so cosa dire...Pressioni? Sapevo che era difficile, che la seconda sarebbe stata dura, anche per la visibilità, ho cercato di mettere in pratica le cose concordate con gli allenatori. Il tempo tra le manche è passato veloce, tra interviste e ritorno in partenza, mi sono rilassato ed era già ora di ripartire. Non ero agitato.In questa seconda c'era buio, c'erano i segni, non mi sentivo troppo veloce, in realtà anche nella prima. Un gigante davvero tosto, la pista si è segnata. Oggi è proprio un sogno, un mondiale in casa a Cortina, una medaglia d'argento...quando sono arrivato al traguardo e ho capito che sarebbe arrivata la medaglia mi son tremate le gambe quasi non riuscivo a stare in piedi.Una medaglia che arriva dalla squadra 'brutto anatroccolo', considerata la più scarsa, criticata, ma il lavoro ha pagato, ringrazio gli allenatori, gli skiman e tutti quelli che mi hanno aiutato."Riccardo Tonetti è 12/o: "non sono molto soddisfatto, nella seconda volevo metterci qualcosa in più. Ho fatto errori sul muro, non ero sugli equilibri, volevo fare meglio, l'obiettivo era una top10."Ottima prova per Giovanni Franzoni, 14/o, il più giovane dei top15 nonchè l'unico che non ha ancora punti in Coppa del Mondo, quindi davvero una prova convincente: "Sono contento per oggi. Dopo la prima manche non sapevo neanche se avrei gareggiato nella seconda, perchè avevo un forte mal di schiena dopo la prima manche, facevo fatica a camminare. I dottori, i fisioterapisti mi hanno aiutato e rimesso in piedi. Potevo fare meglio nell'ultima parte di manche, il bilancio complessivo è positivo."Giovanni ... (continua)
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19/02/2021
] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)
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19/02/2021
] - Cortina 2021: Pinturault comanda il gigante, ma De Aliprandini è 2/o
Mostruoso Alexis Pinturault in questa prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il francese con una manche pressochè impeccabile mette già una seria ipoteca sulla conquista della sua prima medaglia d'oro, dopo l'argento in Combinata. Il leader della graduatoria generale di coppa chiude la sua manche sulla pista "Labirinti", sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore, con il tempo di 1:17.55 e precede però di soli 40 centesimi il nostro Luca "Finferlo" De Aliprandini. Speriamo che l'azzurro riesca ora a gestire la pressione per regalarsi finalmente due grandi manche.Grande manche in recupero da parte del trentino anche se qualche intraversata di troppo lo ha forse leggermente frenato, ma comunque da metà in giù è andato in recupero su Pinturault. Terzo tempo, staccato di 56 centesimi c'è il tedesco Alex Schmid e di 58 un altro francese Matthieu Faivre. Quinto tempo a +1.25 troviamo l'elvetico Loic Meillard e a seguire a +1.56 l'austriaco Marco Schwarz e +1.82 lo sloveno Zan Kranjec. Un po' in calando nel finale Riccardo Tonetti, dopo una buona prima parte, ma capace comunque si staccare un 14/o tempo a +2.23. Accusa tanto nella parte alta, invece, Giovanni Borsotti, sbaglia anche all'attacco di Rumerlo e finisce però dai top10 con un ritardo un po' troppo alto (19/o a +2.78). Più attardato il debuttante Giovanni Franzoni, autore comunque di una buona prova - paga +3.84 (23/o) - che gli consente comunque di conquistare la qualifica per la seconda manche nei migliori trenta. Ai Mondiali ricordiamo che dopo i primi 30 ad ordine invertito, partiranno tutti i qualificati dei 100 partenti quest'oggi.Bellissima pista del gigante maschile questa con partenza dalla "Labirinti", quei due dossi collocati al punto giusto, insomma una posta completa, e con un fondo ghiacciato quanto basta per regalare grande spettacolo. Fuori subito tra i pretendenti ad una medaglia l'elvetico Marco Odermatt e non è stato il solo: 38 partenti su 100 non hanno ... (continua)
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18/02/2021
] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)
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18/02/2021
] - Cortina 2021: De Alip, Borsotti, Tonetti e Franzoni per il gigante
La FIS ha ufficializzato la lista degli iscritti al gigante di domani, e di conseguenza conosciamo il quartetto di atleti azzurri che parteciperanno alla gara, con partenza della prima manche alle ore 10.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Giovanni Franzoni.Per De Aliprandini è il secondo gigante mondiale, era stato 20/o a Are 2019, e la terza gara a Cortina, dopo il parallelo individuale e il Team Event.Borsotti era al via a Garmisch 2011 (28/o) e Vail 2015 (24/o), anche lui è sceso in pista nel parallelo e nel Team Event.Riccardo Tonetti è al terzo mondiale, e alla terza gara in questa rassegna, dopo combinata (7/o) e parallelo (fuori in qualifica).Infine per Franzoni è il primo mondiale dove ha corso la combinata e il parallelo individuale.Si va dunque a delineare quel che avevamo già evidenziato fin dalle convocazioni di questo Mondiale: i 15 convocati azzurri non avevano senso, uno sarebbe stato certamente escluso, e dopo le convocazioni del superg è apparso chiaro che Filippo Della Vite, convocato, non avrebbe in realtà mai gareggiato.Nel 2013 a Schladming Manfred Moelgg interruppe il lungo digiuno di medaglie azzurre in gigante vincendo il bronzo; per la medaglia precedente bisogna tornare nel 1996 a Sierra Nevada grazie all'oro di Alberto Tomba.Dal 2013 a oggi il miglior risultato rimane il sesto posto di Roberto Nani a Vail 2015. (continua)
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17/02/2021
] - Cortina 2021: Norvegia oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Nell'ultima e decisa run il norvegese Solheim batte lo svedese Roenngren e porta l'oro alla sua Nazione che batte la Svezia per 3 a 1 in una finale tutta scandinava. Un vero e proprio 'riscatto' per la Norvegia che si è presentata ai Mondiali con l'infermeria piena (Kilde, Braathen, McGrath) e in questa gara senza il suo uomo di punta (Kristoffersen)La formula prevedeva quattro run per ogni turno, due uomini e due donne, con sei iscritti in totale (2 riserve); tracciato parallelo che oggi è sembrato nettamente più equilibrato di ieri, con la pista rossa comunque più veloce, per un totale di circa 23 secondi di run.La Norvegia è arrivata in finale eliminando il Giappone agli ottavi, nettamente per 4-0, poi affrontando gli USA e pareggiando 2 - 2 ma passando per i migliori tempi; in semifinale pareggia con la Svizzera 2-2 ma passa per i migliori tempi (e per 2 centesimi).La Svezia invece supera nell'ordine la Slovenia 3 a 1, l'Austria (prima sorpresa) 2 a 2 (passa per i migliori tempi) e la Germania (2-2, passa per i migliori tempi)Finale con giallo perchè nella run tra Foss-Solevaag e lo svedese Jakobsen, quest'ultimo disturba il norvegese (pur senza invadere la corsia) che si ferma, e la giuria decide di far ripetere la run, dove vince Foss-Solevaag. Urla di gioia e abbracci per Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Wilkens Solheim.La Norvegia aveva vinto il bronzo al Team Event a PyeongChang 2018, la Svezia consolida una ottima tradizione in questa prova, era già stata sul podio 5 volte: argento ad Are 2007, bronzo a Garmisch 2011, argento a Schladming 2013, bronzo a Vail 2015, bronzo a St.Moritz 2017.Per l'Italia una giornata non buona: agli ottavi battiamo i Finlandesi agli ottavi (2-2, passiamo per i migliori tempi), grazie a Pirovano e De Aliprandini, ma nella prima run Lara Della Mea, opposta alla finlandese Pykalainen, prende un dosso e subisce una brutta torsione al ginocchio, urlando in mezzo alla pista. Si ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021, Team Event: i 6 Azzurri e le 15 Nazioni iscritte
Archiviato il (delirante) parallelo di oggi, è già tempo di pensare alle prossime gare: il programma prevede per domani mercoledì 17 il parallelo a squadre, detto Team Event.Sono 15 le squadre iscritte, ed essendoci un numero dispari il regolamento prevede che passi automaticamente il primo turno la nazione che ha i punti FIS più bassi sommando quelli degli atleti iscritti.Così la Svizzera domani è già qualificata ai quarti, dove incontrerà la vincente tra Canada e Repubblica Ceca.Per l'Italia saranno al via Nadia Delago, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.Gli Azzurri, bronzo ad Are 2019, affronteranno al primo turno la Finlandia di Honkanen, Pykalainen, Sjoberg e Torsti; superando il turno incontreremmo la vincente di Germania-Gran Bretagna.Sono iscritte anche Austria, Norvegia, USA, Germania, Slovenia, Canada, Repubblica Ceca, Svezia, Gran Bretagna, Russia, Giappone e Belgio.Agli ottavi si affronteranno: Canada-Repubblica Ceca, USA-Russia, Norvegia-Giappone, Germania-Gran Bretagna, Slovenia-Svezia, Austria-Belgio. (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)
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15/02/2021
] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)
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15/02/2021
] - Cortina 2021: scelti i quattro azzurri per il parallelo
I coach azzurri hanno deciso il quartetto per il parallelo mondiale in programma domani.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, e Giovanni Franzoni.Iscritti alla gara 51 partecipanti, manca come annunciato Alexis Pinturault che preferisce risparmiare le energie in vista delle prove tecniche.Alle 9 sono in programma le qualifiche con gli atleti divisi in due gruppi che, a quanto sembra, diversamente da quanto avviene in Coppa del Mondo correranno una sola manche, un gruppo sul tracciato blu e uno sul rosso, per stilare gli atleti che parteciperanno alla finale, in programma alle 14. (continua)
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13/02/2021
] - Cortina 2021: al via della discesa Paris,Innerhofer,Schieder,Marsaglia
Con la 'draw list' in preparazione alla starting list della discesa mondiale di domani, sappiamo quali saranno i 4 Azzurri iscritti alla gara di domani: Paris, Innerhofer, Schieder e Marsaglia.Schieder vanta un buon tempo nella prova decisiva nonchè il 15/o posto di Kitz, Marsaglia ha chiuso nella top10 della prova, e infine Casse ha corso il superg e la prima prova ma ha rinunciato alla seconda.Dunque rimane escluso Emanuele Buzzi dal quartetto azzurro.Torniamo quindi sul discorso delle convocazioni fatto giovedì: tra superg e discesa saranno quindi 6 gli uomini già impiegati: Paris, Innerhofer, Marsaglia, Casse, Buzzi e Schieder, ovvero tutti i velocisti portati a Cortina.Se è corretta l'interpretazione del regolamento che vede un massimo di 14 atleti schierabili, rimangono solo 8 nomi disponibili, da utilizzare nelle 4 gare rimanenti: combinata, parallelo, Team Event, gigante e slalom.Diamo per scontati Vinatzer, Moelgg, Gross e Razzoli in slalom, essendo tutti specialisti, e De Aliprandini e Borsotti in gigante, per lo stesso motivo, significa che rimarrebbero solo due posti.Gli atleti non ancora "assegnati" sarebbero però tre: Tonetti, Franzoni e Della Vite.A oggi appare probabile che saranno Innerhofer, Schieder, Tonetti e Franzoni a correre in combinata, di conseguenza, i rimanenti due posti in gigante dovrebbero andare a Tonetti e Franzoni.Della Vite dunque non sarebbe impiegato, contrariamente a quanto ipotizzato dopo le convocazioni iniziali; il 19enne di Ponteranica oggi era a S.Caterina dove ha partecipato a superg e combinata per il circuito FIS.Se tutto questo fosse confermato continuiamo a chiederci perchè sia stato convocato.Se invece il regolamento ci permettesse di schierarne 15 allora Filippo potrebbe prendere il via al gigante, probabilmente a fianco di Tonetti. (continua)
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11/02/2021
] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)
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07/02/2021
] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)
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06/02/2021
] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)
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27/01/2021
] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch) e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)
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21/01/2021
] - Coppa Europa a Folgaria con De Aliprandini e Borsotti
Molteplici le sfide previste per la due giorni di Coppa Europa di slalom gigante di Folgaria. Da un lato quella degli atleti che si giocano punti per la classifica di specialità e assoluta del circuito continentale, a partire dal 26enne di Castelrotto Alex Hofer che guida la classifica di gigante, quindi i due austriaci Maximilian Lahnsteiner e Raphael Haaser, che sono invece in lizza per la generale. Ma non sono certo intenzionati a fare da comparsa alcuni sciatori di Coppa del Mondo che hanno deciso di perfezionare la propria forma sfidando direttamente cronometro e avversari. Su tutti gli azzurri Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti.E, dulcis in fundo, la sfida organizzativa da parte della Polisportiva Alpe Cimbra che per la quinta volta nella storia di questo comprensorio avrà l’onore di organizzare un evento di Coppa Europa, grazie alla preziosa collaborazione dell’Apt Alpe Cimbra e di Folgaria Ski.Fissati dalla giuria, presieduta dal coordinatore della Fis Wim Rossel, gli orari di partenza delle due gare, ovvero prima manche alle ore 10 e seconda alle ore 13, che verrà disputata sulla pista Salizzona preparata ad hoc in questi giorni dal comitato tecnico.Interessante e ben nutrita la presenza di giovani sciatori italiani convocati dai tecnici Fisi. A partire da Benjamin Jacques Alliod, Corrado Barbera, Stefano Baruffaldi, Matteo Bendotti, Lorenzo Thomas Bini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Filippo Della Vite, il medagliato ai mondiali junior 2019 Tobias Kastlunger, Edoardo Saracco, Daniele Sorio, Simon Talacci, Luca Taranzano, Giovanni Zazzaro, Hannes Zingerle, Giulio Zuccarini e il giovane fiemmese Davide Seppi, alla seconda apparizione nel torneo continentale dopo l’esordio nello slalom di Pozza di Fassa.Tutte le manche sono visibili in streaming sul sito www.sportcultura.tv, trasmissione che verrà condivisa anche sui canali social della Federazione Italiana Sport Invernali (nazionale e del Trentino) in entrambe le giornate. (continua)
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20/01/2021
] - Curtoni, Peterlini e gli slalomisti in allenamento a Cortina
Irene Curtoni e Martina Peterlini guidate dallo staff condotto da Matteo Guadagnini si alleneranno a Cortina da mercoledì 19 a venerdì 21, dove ci saranno anche i colleghi della Nazionale maschile, guidati da Stefano Costazza. I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Lo stesso Lorenzi guiderà l'allenamento della Nazionale maschile di gigante a Pampeago, cominciato oggi per terminare venerdì 21 gennaio. In questo caso sono convocati: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini.Mentre il gruppo di Coppa Europa maschile, guidato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, si allenerà per i prossimi tre giorni a Pozza di Fassa. Gli atleti coinvolti nello stage sono: Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Giovanni Franzoni, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Hannes Zingerle.Sarà impegnato nelle gare di Gstaad, in Svizzera, dove si terranno i due slalom che recuperano quelli cancellati a Melchsee Frutt, il gruppo di slalom di Coppa Europa femminile.Per l'occasione, Carca ha convocato: Vera Tschutschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Celina Haller, Roberta Midali, Martina Perruchon, Vivien Insam e Carlotta Saracco.Saranno invece a La Thuile per i due giganti Fis, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere, dove ci saranno anche Annette Belfrond e Sophie Mathiou del gruppo Junior. (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)
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09/01/2021
] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
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09/01/2021
] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)
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09/01/2021
] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault.Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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08/01/2021
] - Netto successo di Pinturault ad Adelboden.De Aliprandini 14/o
Vittoria netta di Alexis Pinturault nel 'Tempo del Gigante' di Adelboden: il francese chiude le due manche in 2:18.26 e conquista così il 32/o sigillo in carriera, il secondo nella località elvetica, mantenendosi in vetta alla classifica generale con 60 punti su Kilde, oggi ottimo 4/o con 6 posizioni recuperate ma con oltre 2 secondi di ritardo.Ma torniamo al podio, con Pinturault che costruisce il suo successo nella prima manche - miglior tempo con quasi un secondo su Odermatt - particolarmente a suo agio sul muro finale, e riuscendo a fare il miglior tempo anche nella seconda manche.Ottima prova per il croato Zubcic (+1.04) che conferma l'ottimo stato di forma e la vittoria di S.Caterina, guadagna una posizione rispetto alla prima frazione e lascia il terzo gradino del podio a Marco Odermatt (+1.11), costante ad alto livello tra le porta larghe, tanto da rimanere con il pettorale rosso di specialità con 10 punti sul francese.Detto del 4/o posto di Kile, c'è ancora tanta Svizzera nella top10 con Murisier (5/o a +2.29) e Meillard (6/o a +2.39), e poi un tris di norvegesi ovvero Braathen, Nestvold-Haugen e Kristoffersen (9/o a +2.80).Brutto incidente per Braathen proprio sulla linea del traguardo: il vincitore di Soelden si scompone per prendere l'ultima porta rossa e spigola proprio sulla linea del traguardo, con una brutta torsione del ginocchio destro e perdendo lo sci sinistro. Portato via dal parterre in barella ora si sta sottoponendo agli esami del caso.Gara non positiva per gli Azzurri: Luca De Aliprandini, che aveva compromesso un buon risultato con diversi errori nella prima manche, scia decisamente meglio nella seconda e recupera 7 posizioni , chiudendo 14/o a +3.50.Giovanni Borsotti è 22/o a +4.17, mentre Riccardo Tonetti, il miglior azzurro nella prima manche con il 12/0 tempo, scia bene fino al muro finale dove arriva con l'11/o tempo ma allunga la linea alla penultima porta non riuscendo a prendere l'ultima rossa prima del traguardo. Da notare il ... (continua)
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08/01/2021
] - Adelboden: Pintu guida il primo gigante, Tonetti 12/obbiettivo
Netta superiorità di Alexis Pinturault nella prima manche del primo gigante di Adelboden, purtroppo privo di pubblico a causa del covid19. Sulla Chuenisbaergli il francese ha chiuso la manche in 1:09.94, velocissimo sull'impegnativo muro finale, lasciando i due avversari più vicini - Odermatt e Zubcic - a quasi un secondo.Il quarto gigantista, Tommy Ford, accusa già +1.15, mezzo secondo perso nel tratto finale, poi Justin Murisier, e il sempre più in forma Ryan Cochran-Siegle che chiude 6/o a +1.38 con il pettorale 17.Kristoffersen è ottavo staccato di un secondo e mezzo, mentre Kilde chiude la top10 a +1.81.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen 11/o a due secondi esatti, subito davanti al primo azzurro, Riccardo Tonetti che con il 28 chiude 12/o a +2.16, che proprio sull'impegnativo finale contiene il distacco.Diversi errori per Luca De Aliprandini che rischia di uscire e chiude solo 21/o a +2.64, si qualifica Giovanni Borsotti 24/O a +2.74, mentre non chiudono la prova Hofer e Zingerle, oltre a Feller e McGrath, tra gli altri.Non sono partiti Roberto Nani e Zan Kranjec (mal di schiena), mentre non era neanche iscritto alla gara il tedesco Stefan Luitz, che ha dovuto rinunciato alla tappa, a causa di uno stiramento muscolare per cui dovrà osservare un breve stop.Seconda manche alle 13.15 (continua)
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06/01/2021
] - I convocati per Adelboden: presenti Baruffaldi e Franzoni
Il prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile propone tre gare tecniche sulla pista Kounisbaergli di Adelboden, in Svizzera. Si comincia con un gigante venerdì 8 gennaio che recupera quello cancellato inizialmente a Beaver Creek e successivamente a Val d'Isère, per continuare sabato 9 con l'altro gigante già programmato, chiusura domenica 10 gennaio con lo slalom.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato i seguenti atleti: per il gigante Stefano Baruffaldi, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Roberto Nani e Hannes Zingerle; per lo slalom Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia vanta complessivamente otto successi nelle due discipline: Gustavo Thoeni si impose in gigante nel 1973, 1974 e 1976, Piero Gros in gigante nel 1975, Richard Pramotton in gigante nel 1986, Max Blardone in gigante nel 2005, Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e Stefano Gross in slalom nel 2015.L'ultimo podio in ordine temporale è datato 2017, con Manfred Moelgg secondo in slalom. (continua)
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05/01/2021
] - Troppa neve a Domobianca, cancellato allenamento gigantisti azzurri
Troppa neve sulle piste e così la nazionale italiana di slalom gigante guidata da Luca De Aliprandini annulla l’allenamento a Domobianca in Piemonte.La sessione sarebbe stata prevista da martedì a giovedì, per preparare la tappa di Adelboden e la decisione è stata presa questa nella mattinata di ieri come riporta il quotidiano La Stampa, dopo la ricognizione fatta sul campo dallo staff tecnico azzurro.In mattinata c’erano 90 centimetri di neve fresca. Nulla è valsa la preparazione degli addetti alla manutenzione degli impianti di Domobianca fatta per consentire l'allenamento degli azzurri presenti, eccetto gli atleti presenti mercoledì 6 gennaio a Zagabria che si sono allenati, invece, in Friuli a Ravascletto. (continua)
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01/01/2021
] - Velociste a S.Caterina,Slalomisti a Ravascletto e Gigantisti a Domo
Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Roberta Melesi sono le nove convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il raduno della squadra femminile di Coppa del mondo che si tiene a Santa Caterina Valfurva da sabato 2 a mercoledì 6 gennaio.Il gruppo preparerà l'impegno di St. Anton di sabato 9 e domenica 10 gennaio, dove sono in programma una discesa e un supergigante.Tommaso Sala, Stefano Gross, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo in programma a Ravascletto (Ud) da sabato 2 a martedì 5 gennaio, agli ordini dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza, con l'obiettivo di preparare al meglio prima la gara di Zagabria del 6 gennaio e poi Adelboden del 10 gennaio.I gigantisti saranno invece in gara sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden sabato 9 gennaio e si alleneranno da domenica 3 a giovedì 7 gennaio a Domodossola (Vb) con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Hannes Zingerle e Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi. (continua)
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20/12/2020
] - Pinturault vince sulla Gran Risa di un soffio su McGrath.Tonetti 11/o
Bellissima gara in Alta Badia, sulla Gran Risa, che ancora una volta si conferma una delle piste più belle per il gigante: Alexis Pinturault conquista la 31/a vittoria della carriera, successo costruito con il miglior tempo della prima manche e una seconda dove ha saputo contenere il ritorno arrembante degli avversari.Un successo che vale, per oggi, la leadership della classifica generale, con un solo punto di vantaggio (376 vs 375) su Kilde, che dopo aver vinto superg e discesa della Val Gardena oggi è stato splendido 6/o, e dunque ormai stabilmente nella top10 dei migliori gigantisti.Secondo manche che ha rimescolato le carte, con un podio totalmente inedito: il norvegese Atle Lie McGrath, classe 2000 e connazionale di Braathen vittorioso a Soelden, prova ad imitare l'amico e cerca la prima vittoria in carriera, in primis chiudendo con il quarto tempo nella prima manche con il pettorale #29, e migliorandosi nella seconda affrontando al meglio le insidie del tracciato, recuperando due posizioni. Alla fine solo Pinturault è riuscito a superarlo e per soli 7 centesimi: il futuro della Norvegia è già arrivato, insieme al primo podio della carriera.Applausi anche l'elvetico Justin Murisier, che con il quarto tempo nella seconda manche recupera ben 8 posizioni e - pettorale #25 - conquista il primo podio della carriera, recuperando la forma della stagione 2017/2018 poi bloccata da un grave infortunio.Ai piedi del podio, per soli 4 centesimi, rimane il pettorale rosso Marco Odermatt a +0.28, l'elvetico dimostra di essere solido e concreto, e mantiene la leadership della specialità, anche se oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo.Già detto del sesto posto di Kilde, completano la top10 Tommy Ford 5/o a +0.41, il tedesco Schmid 7/o a 9 decimi, l'austriaco Brennsteiner 8/o a +0.91 (pettorale #34, miglior risultato in carriera) e a chiudere Kranjec 9/o (colpito da un grave lutto familiare settimana scorsa) e Zubcic 10/o a +0.94.Appena fuori dalla top10 troviamo l'unico ... (continua)
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20/12/2020
] - Pinturault comanda sulla Gran Risa, male gli Azzurri
Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante dell'Alta Badia sulla splendida Gran Risa, chiudendo in 1:13.27.Bellissima manche del francese che interpreta al meglio un tracciato spettacolare, bellissimo, facendo la differenza nella porta lunga verso destra intorno ai 30" di manche e nel successivo muro, e perdendo solo nel finale.Solo il croato Zubcic, sceso per primo, rimane in scia di Alexis per 26 centesimi, distacco che sale a 4 decimi per Odermatt, pettorale rosso di specialità.Splendida gara del norvegese McGrath, pettorale #29, quarto a +0.46, subito davanti al connazionale e coetaneo Braathen a +0.51.I due - nomi nuovi dello sci norvegese - sono cresciuti insieme nei circuiti FIS e di Coppa Europa ed ora stanno lasciando il segno anche in Coppa del Mondo.Sesto tempo a sei decimi per Haugen e Kranjec, poi chiudono la top10 Faivre 8/o a +0.62, Leitinger 9/o a +0.70 e Gino Caviezel 10/o a +0.76.Pessima prova per gli Azzurri dopo i primi 40 atleti: la gara di Luca De Aliprandini dura 3 porte, perchè il trentino scivola e finisce subito fuori, male Giovanni Borsotti (reduce da una botta al ginocchio in allenamento) che fa segnare uno dei tempi più alti, mentre può essere moderatamente soddisfatto Riccardo Tonetti 22/o a +1.90, al momento l'unico qualificato, perchè anche Nani è fuori dai top30.Devono ancora scendere Zingerle, Hofer, Baruffaldi e i debuttanti Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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17/12/2020
] - I 9 Azzurri per l'Alta Badia: debutto di Franzoni e Della Vite
Il dt Roberto Lorenzi ha diramato le convocazioni per il gigante della Badia di domenica 20 dicembre.La squadra vista a Santa Caterina Valfurva ha conquistato un posto in più, quindi saranno in nove gli atleti che potranno giocare le proprie carte sulla Gran Risa.La squadra sarà composta da: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle e dai due debuttanti Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi che lavorerà con Massimo Carca, direttore tecnico giovanile, Giuliano Ravera, Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Antonio Ricco, Tiziano Vuerich e Riccardo Coriani.Franzoni, 19enne delle Fiamme Gialle, originario di Manerba del Garda, è inserito nel team di Coppa Europa per la stagione corrente, mentre Filippo Della Vite, 19enne delle Fiamme Oro, residente a Ponteranica, viene dagli Junior. (continua)
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17/12/2020
] - TdG - 2001: Odissea nel gigante
Ed è arrivato il giorno di Gio Franzoni, dopo ottimi risultati ottenuti in Coppa Europa, dove è quarto nella classifica di gigante.Un polivalente Franzoni, uno che è negli 80 al mondo oltre che in GS anche in combinata, intorno alla centesima posizione in superg, poco oltre la 200esima in slalom (ma sarebbe più avanti se corresse più spesso, ma l’ubiquità è prerogativa dei santi...).Fortissimo in GS, molto veloce in super g e in prospettiva anche in discese tecniche, a suo agio tra i pali stretti, e dunque nella combinata: la stagione scorsa, nell’unica combinata corsa in CE, è stato preceduto solo da McGrath, mettendosi dietro tutti gli altri, tra i quali Luca Aerni. E combi vera fu: la prova veloce era su un durissimo, roba per chi sa sciare davvero, non venir giù...Era nell’aria da tempo il suo esordio nella massima serie, ma non sono solo i risultati insoddisfacenti dei gigantisti italiani - ad eccezione di De Aliprandini, Borsotti, Baruffaldi e Tonetti - ad averlo reso possibile: crediamo che Franzoni avrebbe esordito comunque.Insieme a lui fa il suo esordio nella massima serie anche Filippo Della Vite, 2001 della squadra C, e per lui, invece, dobbiamo parlare di un esordio meno scontato.Della Vite nelle ultime due stagioni ha comunque dimostrato di essere, tra i giovani gigantisti italiani, il più forte dopo Giovanni Franzoni.Spesso, soprattutto nelle FIS, è arrivato vicino al suo coetaneo, a volte persino davanti.In Coppa Europa è approdato alla qualifica nei 30 ‘solo’ quest’anno, nell’ultimo gigante, ma sappiamo quanto conti il pettorale nel circuito continentale. Franzoni, con il 12esimo posto all’esordio l’anno passato, si era già guadagnato un posto nei 30 della starting list, sfruttandolo poi con una continuità non casuale e da sciatore ‘diverso dagli altri’...Della Vite, inoltre, di recente ha vinto un importante gigante FIS a Folgaria, mettendosi dietro, tra gli altri, un certo River Radamus.C’è, dunque, nel caso di Della Vite, la volontà di provare ... (continua)
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12/12/2020
] - Gigantisti in allenamento a Pozza.Polivalenti a Champoluc
Il gruppo di Coppa del Mondo di gigante maschile è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista Aloch di Pozza di Fassa da domenica 13 a venerdì 18 dicembre con Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Le polivalenti invece sono a a Champoluc dove preparano la doppia discesa e il supergigante di Val d'Isère in programma dal 18 al 20 dicembre, dove saranno presenti da sabato 12 a lunedì 14 dicembre Francesca Marsaglia, Nadia Delago e Verena Gasslitter con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Michael Mair e Paolo Stefanini. (continua)
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07/12/2020
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)
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07/12/2020
] - De Aliprandini:"peccato per quell'errore, ma è un passo avanti"
Il gigante odierno di S.Caterina non era una gara semplice per gli azzurri, chiamati a riscattare la prova opaca di sabato.C'è riuscito Luca De Aliprandini, sesto tempo finale a un soffio dal podio, perso - con più di qualche rimpianto - per un errore dopo il secondo intermedio, all'altezza del Fank, e anche le analisi dei tempi dimostrano che il trentino era nettamente secondo, a soli tre decimi da Odermatt, fino a 15 secondi dal traguardo."Avevo bisogno di una prova così, perchè sabato ero veramente demoralizzato della mia prestazione. Oggi sono rimasto tranquillo, nella mia sciata mancava un po' di fiducia, però mi sono ripreso bene. Peccato l'errorino dopo il secondo intermedio, dove ho perduto velocità in vista del piano conclusivo, mi ha lasciato sicuramente un bel rammarico. Però guardiamo positivo, sono riuscito a fare un passo avanti e vado a casa soddisfatto. A parte Odermatt che oggi ha fatto una gran gara, tutti gli avversari me compreso siamo molti vicini".Parole di gioia per il quasi commosso Stefano Baruffaldi, non inserito in nazionale, ma capace di conquistare per la prima volta punti in Coppa del Mondo a 28 anni, dopo anni senza essere mai stato convocato. Il lecchese ha chiuso con il 23/o tempo conquistando la qualifica con il 30/o posto e il pettorale 58: "Ho vissuto una giornata indimenticabile, sono molto contento del risultato. Nella seconda manche avrei potuto fare qualcosa in più, dopo tutto il lavoro che ho fatto in questi anni me lo meritavo. Nella seconda manche la neve era un po' più soffice, dobbiamo fare i complimenti all'organizzazione per la preparazione della pista".Infine Riccardo Tonetti, 26/o: "Seconda manche più semplice della prima, avevo un pettorale migliore ma non sono riuscito a fare quello che mi ero messo in testa prima di partire, C'è un po' di delusione, nella seconda potevo puntare a qualcosa di meglio, purtroppo la mia condizione attuale non mi permette di fare appieno ciò che vorrei, nei prossimi giorni di dedicherò ... (continua)
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07/12/2020
] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)
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07/12/2020
] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)
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05/12/2020
] - Zubcic in rimonta vince il gigante di S.Caterina.Male gli Azzurri
Con una bellissima seconda manche (secondo tempo parziale) il croato Filip Zubcic recupera cinque posizioni e vince il gigante di S.Caterina Valfurva, primo dei due appuntamenti in programma in Alta Valtellina.E' il secondo sigillo in carriera per 27enne croato, già vincitore poco meno di 9 mesi fa a Yuzawa Naeba, in Giappone: un successo costruito nella prima manche sfruttando al meglio il pettorale #5, e poi adattandosi alle condizioni della seconda, in particolare sui passaggi-chiave.Un gigante corso sotto una fitta nevicata, in particolare nella prima, con pendenze non certe elevate, dove bisognava accarezzare la neve e allo stesso tempo attaccare.Lo sloveno Zan Kranjec, primo dopo la prima frazione, chiude secondo a +0.12, una posizione persa anche per Marco Odermatt, che chiude sul terzo gradino a tre decimi, confermando comunque il podio di Soelden e andando quindi alla guida della classifica di specialità.Rimane ai piedi del podio Loic Meillard, bravo con il pettorale #1 e di ritorno, come Odermatt, da covid19.Pinturault, terzo dopo la prima manche, ha commesso un errore a metà prova perdendo velocità e chiudendo 5/o a 8 decimi.Sfrutta bene la seconda manche Adam Zampa: lo slovacco si qualifica con il 13/o tempo e il pettorale 37, nella seconda interpreta al meglio le condizioni e con il terzo parziale recupera 6 posizioni fino al settimo posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante, una top10 tra le porte larghe che mancava da 8 anni. Gioia in famiglia Zampa: il fratello Andreas si qualifica con il #66 e chiude 24/o.Completano la top10 Ford 6/o a +0.98, Faivre 8/o a +1.24, Kilde 9/o a +1.31 (ottima gara in ottica coppa generale) e Erik Read 10/o a +1.48, autore del miglior tempo nella seconda manche che gli consente di recuperare 13 posizioni.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen che fatica nella prima e fa meglio nella seconda recuperando 6 posizioni fino al 12/o posto finale, molto peggio il connazionale Kristoffersen che commette ... (continua)
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05/12/2020
] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)
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04/12/2020
] - De Aliprandini: "non vedo l'ora di correre!"
Ecco le parole di alcuni azzurri impegnati domani nel gigante di S.Caterina ValfurvaRoberto Nani: "Gareggio quasi in casa, è una pista che conosco molto bene. E' una pista di media pendenza, con poca luce, dove ci sono due o tre tratti da non sbagliare. Sto bene fisicamente: ho iniziato la stagione facendo il primo passo e qualificandomi. E' chiaro che non è questo ciò che voglio fare, ora punto a fare bene nelle gare qui. Abbiamo fatto una buona preparazione a Livigno, la rifinitura è stata perfetta per quello che faremo qui".Luca De Aliprandini: "E' una pista dove abbiamo fatto campionati italiani, anche se adesso è qualche anno che non ci gareggio più. Ho la voglia di dare qualcosa in più in questo momento difficile per la nostra nazione. Ci sarà da battagliare, si dovrà essere pronti per ogni situazione e io non vedo l'ora di correre".Giovanni Borsotti: "La visibilità potrebbe essere un problema, può rendere più tecnica la pista. A me piace, speriamo che la nevicata non condizioni le gare. Se nevicherà tutta la notte i migliori saranno avvantaggiati, però io parto nei 30 ora e quindi posso sperare di avere una seconda manche in cui grazie all'inversione potrò trovare una pista migliore. I giovani degli anni 2000 saranno uno stimolo in più anche per noi, per stimolare la competizione".Riccardo Tonetti: "Fisicamente sto molto bene, ho recuperato dagli infortuni. All'inizio è stata dura perché sentivo fastidio. Mi manca qualche giorno di sci, ma abbiamo fatto delle buone giornate a Livigno e spero di poter far bene. Vedremo quanto nevica, sicuramente gli organizzatori stanno facendo di tutto per mettere la pista nelle migliori condizioni per le gare. Il mio obiettivo minimo e fare punti: è importante partire bene per la stagione". (continua)
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02/12/2020
] - Gli 8 Azzurri convocati per i giganti di S.Caterina
Solo qualche fiocco di neve a Livigno dove le condizioni sono buone e l'allenamento degli azzurri del gigante prosegue in maniera ottimale. L'obiettivo sono i due giganti di Santa Caterina Valfurva, programmati per il 5 e 6 dicembre prossimi.Il dt Roberto Lorenzi ha già convocato per le due gare in programma sette atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Riccardo Tonetti (al rientro), Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi. L'ottava piazza sarà definita dopo le gare di Coppa Europa di Gurgl.Il programma di avvicinamento alle gare degli Azzurri prevede ancora una giornata di allenamento per giovedì a Livigno, e il trasferimento in giornata a Santa Caterina. Per venerdì, il programma prevede la sciata in pista e quindi i due giorni di gara.Le condizioni degli atleti sono buone nel complesso e la buona notizia viene dal ritorno in gara per Ricky Tonetti, in ripresa dopo la frattura del malleolo dello scorso settembre.Non è convocato Manfred Moelgg, tornato sulla neve solo ieri dopo la convalescenza dovuta al covid19. (continua)
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30/11/2020
] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)
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27/11/2020
] - Parallelo di Lech: Luitz guida le qualifiche, Azzurri tutti fuori
L'Italia esce con le ossa rotte dal parallelo di Lech: nelle qualifiche di questa mattina nessun Azzurro è stato in grado di entrare nei migliori 16 tempi e dunque partecipare alla fase finale, in programma questo pomeriggio alle 17.50, nella Flexenarena di Lech sotto le luci dei riflettori.Solo Luca De Aliprandini si è avvicinato all'obiettivo dopo una discreta prima run, ma nella seconda ha sbagliato nel tratto centrale ed è scivolato indietro.Addirittura nessun azzurro va a punti, visto che il migliore è Roberto Nani con il 33/o tempo, poi più indietro Giovanni Borsotti, mentre è uscito nella seconda Hannes Zingerle, al rientro dopo l'infortunio che lo aveva fermato nella passata stagione.Il miglior tempo è stato fatto registrare dal tedesco Stefan Luitz, già secondo lo scorso anno in Badia, per 4 centesimi davanti ad Alexis Pinturault e al compagno di squadra Alexander Schmid.Quarto l'austriaco Adrian Pertl, poi si qualificano anche Favrot, Kilde, Bissig, Kristoffersen, Zubcic, Read, Hirschbuehel, Gino Caviezel, McGrath, Haugan, Raschner e Mathieu Faivre con il 16/o e ultimo tempo; sarà dunque Faivre a scontrarsi con Luitz nel primo abbinamento degli ottavi.Da notare tra gli esclusi il vincitore di Soelden Lucas Braathen, fuori per 7 centesimi, nonchè il connazionale Rasmus Windingstad che vinse il parallelo dell'Alta Badia."Mi aspettavo di più da questa gara - dichiara Borsotti - ho sbagliato troppo in entrambe le manche. Adesso dobbiamo metabolizzare questa giornata perché abbiamo due importanti appuntamenti la prossima settimana a Santa Caterina Valfurva dove vogliamo far bene"."Ho fatto una prima run abbastanza positiva - spiega De Aliprandini - nella seconda la neve è diventata ancora più aggressiva e queste non sono le condizioni che preferisco. Il parallelo è sempre una gara a parte. Mi ero preparato bene ma non sono riuscito ad ottenere ciò che volevo. Guardiamo avanti, alle due gare che ci aspettano in casa a Santa Caterina Valfurva".Questa sera alle ... (continua)
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24/11/2020
] - A Lech il nuovo parallelo con 13 Azzurri
Giovedì 26 e venerdì 27 novembre la Coppa del mondo propone il secondo appuntamento stagionale dopo l'opening di Soelden, con un parallelo femminile e maschile sulla pista austriaca di Lech, l'unico previsto in calendario dopo i cambiamenti di date recentemente apportati dalla Federazione Internazionale a causa del Covid-19. L'altro parallelo rimasto in calendario è infatti fissato per i Mondiali di Cortina, mentre le finali di Lenzerheide in marzo ospiteranno solamente un parallelo a squadre.Il regolamento, la cui ultima versione è datata giugno 2020, prevede che vengano utilizzati sci da gigante, con una distanza fra una porta e l'altra variabile dai 16 ai 20 metri.Le qualificazioni si svolgono su due manche, nella prima i numeri dispari sul percorso rosso e i pari sulla blu, e viceversa nella seconda, dove però non gareggiano gli atleti che hanno inforcato, non sono partiti o non hanno chiuso la manche.I migliori 16 per somma di tempi sono classificati per la fase successiva, contrariamente al passato dove accedevano 32 atleti alla fase finale.I qualificati vengono inseriti in un tabellone tennistico dove il primo gareggerà con l'ultimo e così via, in due manche, con cambio di tracciato, in modo da pareggiare possibili differenze tra il percorso rosso e il blu.Dopo i 16/i si prosegue con la fase di eliminazione diretta, con ottavi e quarti di finale, semifinale e finale, ciascun turno sempre su due run, con gli atleti che scenderanno una volta sulla rossa e una volta sulla blu.Il tempo totale più basso accederà al turno successivo, in caso di uscita nella prima run delle due run, il concorrente prenderà 0"50 di penalità. Il distacco massimo applicabile al termine della prima run sarà di 0"50.Nella seconda run i cancelletti si apriranno con il distacco accumulato nella prima run, in maniera tale che il primo concorrente a tagliare il traguardo, sarà quello che avanzerà al turno successivo.Gli eliminati negli ottavi parteciperanno al tabellone dal 9° al 16° ... (continua)
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21/11/2020
] - I convocati per i paralleli di Lech.Vinatzer out per appendicectomia
Sono quattro gli uomini convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il parallelo maschile in programma venerdì 27 novembre sulla pista austriaca di Lech.Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle.Non ci sarà Alex Vinatzer: il ventunenne finanziere gardenese è stato operato per una appendicectomia e dovrà osservare un periodo di riposo di qualche giorno, rientrerà nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.Ben nove invece le donne iscritte alla gara femminile di giovedì 27 novembre: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Martina Peterlini, Laura Pirovano e Marta Rossetti. (continua)
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17/11/2020
] - I gigantisti si allenano a Cervinia fino al 20 novembre
Sul ghiacciaio al confine tra Val d'Aosta e Svizzera sono presenti fino a venerdì 20 novembre gli specialisti del gigante di Coppa del mondo che preparano l'appuntamento con il parallelo di Lech (Aut) di venerdì 27 novembre.Convocati Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Tommaso Sala, impegnati con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Inoltre sono sette i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del team di Coppa Europa maschile dedicato alla velocità che si tiene a Cervinia da lunedì 16 fino a sabato 21 novembre.Si tratta di Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Riccardo Allegrini, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Pietro Zazzi, che saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)
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09/11/2020
] - Gigantisti in Val Senales, Polivalenti e Elita a Cervinia
Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti sono stati convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista della Val Senales da lunedì 9 a venerdì 13 novembre.Presenti anche i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Nella stessa località saranno presenti da lunedì 9 a giovedì 2 novembre le slalomiste di Coppa del mondo Irene Curtoni e Marta Rossetti in compagnia dell'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e Davide Marchetti.In Val d'Aosta, a Cervinia, è invece programmato il raduno del resto della squadra femminile.Le polivalenti composte da Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano si alleneranno da lunedì 9 a domenica 15 novembre, con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini e il preparatore Luca Scarian, mentre il trio élite con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia comincia martedì 10 e conclude giovedì 12 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, il tecnico Daniele Simoncelli e il preparatore Marcello Tavola. (continua)
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27/10/2020
] - Condizioni difficili sui ghiacciai e allenamenti rivoluzionati
Le difficili condizioni meteorologiche stanno condizionando la settimana di allenamento delle squadre di Coppa del mondo impegnate sul ghiacciaio della Val Senales, dove sono caduti nelle ultime ore 40 centimetri di neve.Il team dei gigantisti, già presente in loco con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer, è stato costretto a rientrare in albergo, e il programma dei prossimi giorni (il soggiorno dovrebbe terminare venerdì 30 ottobre) è stato riaggiornato con un giorno di supergigante e due di parallelo, in preparazione dell'appuntamento di Lech (Aut) di sabato 14 novembre.Posticipata di un giorno anche la partenza del trio Elite femminile, con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, alle quali si aggiungono per l'occasione Roberta Melesi e Laura Pirovano che arriveranno soltanto oggi, martedì, e si tratterranno fino a sabato 31 ottobre, cominciando con un po' di supergigante sulla pista Leo Gurschler.Anche le slalomiste con Marta Rossetti, Irene Curtoni, Martina Peterlini e Lara Della Mea arriveranno solamente mercoledì 28 ottobre, in difficoltà anche i velocisti a Pitztal (Aut) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, impegnati fino a venerdì 30 ottobre. (continua)
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24/10/2020
] - In Val Senales gruppo Elite e gigantisti
Oltre al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo, le piste della Val Senales ospiteranno settimana prossima anche il trio del gruppo Elite composto da Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che riprendono la preparazione dopo l'eccellente prestazione di Soelden da lunedì 26 fino a venerdì 30 ottobre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi e gli allenatori Marcello Tavola e Daniele Simoncelli e Paolo Deflorian.Sempre sul ghiacciaio altoatesino della Val Senales saranno presenti da lunedì 26 ottobre a venerdì 30 ottobre anche i gigantisti azzurri, reduci dalla positiva prestazione di Soelden.Il gruppo formato da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sarà seguito dall’allenatore responsabile Roberto Lorenzi e dai tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Medesima località, da domenica 25 a giovedì 29 ottobre per un gruppo di ragazze di Coppa Europa con Celina Haller, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Asja Zenere e Carlotta Da Canal, con i tecnici Damiano Scolari e Cesare Prati.Infine in Val Senales lavoreranno da domani e fino a martedì 27 anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa discipline tecniche.Si tratta di Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Alessandro Pizio, Manuel Ploner, Matteo Bendotti, Giulio Zuccarini, Hans Vaccari e Francesco Gori, alla presenza del tecnico Devid Salvadori. (continua)
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19/10/2020
] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)
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19/10/2020
] - De Alip: "so cosa mi manca".Borsotti:"che bel gruppo!"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il gigante di Soelden:De Aliprandini 10/o a +1.37: "Mi aspettavo qualcosa in più dalla seconda, però almeno so dove mi manca questo secondo che ho perso. Ho sbagliato un po' troppo nel muro, mentre sia la parte alta che quella bassa non erano male. Sono partito bene in entrambe le manches, ma a metà muro ho fatto qualche errore".Giovanni Borsotti 13/o a +1.67: "Sono contento, ero molto fiducioso prima di questa manche, perché i distacchi erano molto risicati e sapevo che si poteva recuperare. Il buon tempo nella seconda mi dà molta fiducia per la stagione. Sono convinto che tutti possiamo levarci delle grosse soddisfazioni. De Aliprandini l'ha un po' persa nella parte finale, ma nella parte iniziale è andato meglio degli altri. Per noi la preparazione è andata molto bene e spero si potrà vedere durante la stagione".Manfred Moelgg 21/o a +2.34: "Ho perso un esterno nella seconda manche e sono andato molto basso perdendo tempo sul muro. Un peccato, però al rientro tutto sommato mi può stare bene. Penso la squadra stia sciando bene, c'è sicuramente da spingere ancora un po' ma la strada è quella giusta".Roberto Nani 23/o a +2.62: "Si inizia da qui, l'obiettivo era fare dei punti. Mi posso ritenere soddisfatto nonostante i problemi avuti la scorsa settimana. So che questa non è la mia posizione, ma da qui si riparte. Ero fuori da due stagioni dalla Coppa del mondo, sono dovuto ripassare dalla Coppa Europa. Adesso sono qui e posso ripartire". (continua)
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18/10/2020
] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 20/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 1/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in gigante 156/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in gigante per Marco Odermatt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Gino Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.15.78, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 220; Norvegia 177; Francia 99; Italia 64; Slovenia 36; Germania 34; Austria 27; Croazia 22; Belgio 13; U.S.A. 13; Canada 12; Slovacchia 3; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.21 [#33] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#13] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold ... (continua)
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18/10/2020
] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)
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18/10/2020
] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)
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16/10/2020
] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)
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14/10/2020
] - Val Senales: rifinitura verso Soelden e tanti Azzurri in pista
E' cominciata lunedì in Val Senales la rifinitura della squadra di gigante femminile che sabato prenderà parte alla tappa d'apertura della Coppa del mondo a Soelden.Impegnate agli ordini del direttore tecnico Gianluca Rulfi ci sono Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Valentina Cillara Rossi, Luisa Bertani e Ilaria Ghisalberti.Presenti anche i tecnici Daniele Simoncelli, Marcello Tavola e Paolo Deflorian. Il raduno terminerà giovedì 15 ottobre, giorno di trasferimento in Austria. Sulle stesse piste hanno iniziato a lavorare martedì anche i colleghi della squadra maschile con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Roberto Nani, Daniele Sorio e Davide Baruffaldi, a cui si unisce solo per questo allenamento Simon Maurberger.Al loro fianco il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli, la partenza per Soelden è prevista per venerdì 16 ottobre.Sul ghiacciaio altoatesino sono presenti in questi giorni (13-17 ottobre) anche le componenti del gruppo di slalom di Coppa del mondo e Coppa Europa con Irene Curtoni, Anita Gulli, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Serena Viviani, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner, sulla strada che porta all'esordio fissato per il 21 e 22 novembre a Levi, in Finlandia.Le ragazze saranno seguite dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, dall'allenatore responsabile di Coppa Europa Damiano Scolari e dai tecnici Roberto Arioli e Davide Marchetti.Anche il Gruppo Coppa Europa maschile con elementi della squadra Junior sono stati convocati da giovedì 15 a lunedì 19 ottobre in Val Senales. Convocati: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Giovanni Zazzaro, Francesco Gori e Hans Vaccari, seguiti dai tecnici Devid Salvadori e ... (continua)
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09/10/2020
] - I 16 Azzurri per l'opening di Soelden
Sono sedici gli azzurri che sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per la gara d'esordio in Coppa del mondo prevista sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove si disputeranno sabato 17 ottobre il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00, diretta tv Raisport ed Eurosport), seguito domenica 18 ottobre dal gigante maschile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.15, diretta tv Raisport ed Eurosport). La gara femminile vede al via nove nostre rappresentanti: Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.La grande novità è costituita dalla prima chiamata della ventenne bergamasca Ghisalberti, nata nel febbraio 2000 a Zogno in Val Brembana, e cresciuta tra le fila dello Sci Club Radici Group.Dotata di piedi sensibili, sviluppa sul piano le sue migliori capacità, anche se recentemente ha lavorato parecchio sul ripido, cimentandosi pure con la velocità in supergigante. E' tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha mosso i primi passi in Coppa Europa, partecipando anche ai Mondiali juniores norvegesi di Narvik, dove ha colto un ventesimo posto quale migliore risultato proprio in gigante. In campo maschile il contingente prevede la presenza di sette atleti sui nove posti disponibili con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg (alla tredicesima presenza), Daniele Sorio (prima presenza a Soelden), Roberto Nani, Stefano Baruffaldi (prima presenza a Soelden) e Tommaso Sala.In campo femminile vantiamo due successi sul Rettenbach grazie a Denise Karbon (2007) e Federica Brignone (2015), e ulteriori 7 podi (Compagnoni, Karbon, Moelgg, Brignone e Bassino).Manuela Moelgg, nel 2017, è stata a 34 anni la più anziana di sempre a salire sul podio di Soelden.In campo maschile vantiamo due podi: Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012. (continua)
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01/10/2020
] - Hintertux: da oggi 6 gigantisti impegnati verso Soelden
Sono sei i gigantisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno sul ghiacciaio austriaco di Hintertux che si svolgerà da giovedì 1 a lunedì 5 ottobre.Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Roberto Nani e Hannes Zingerle, che saranno assistiti dallo stesso Lorenzi e dagli allenatori Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Si tratta del penultimo allenamento, prima dell'esordio in Coppa del mondo a Soelden, in programma domenica 18 ottobre. (Prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.15). (continua)
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22/09/2020
] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)
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21/09/2020
] - Gigantisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee da martedì 22
Il gruppo del gigante maschile di Coppa del mondo composto da Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini a cui si aggiunge lo slalomista Tommaso Sala è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee da domenica 20 a sabato 26 settembre alla presenza dei tecnici Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Gli Azzurri si avvicinano al primo appuntamento stagionale e si inizia a pensare a chi potrà essere al cancelletto di partenza della gara tirolese.La convocazione di Sala va in questa direzione: il 25enne lombardo finora vanta sei pettorali in gigante in Coppa, ed ha strappato il pass per Soelden, in quota al posto riservato agli atleti fuori dai top80 della lista FIS di specialità.Assente Tonetti per infortunio, sono sicuri del posto Borsotti, Zingerle, De Aliprandini e Sorio. Poi c'è Nani con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Rimangono quindi altri tre posti.Nella stessa località è previsto da martedì 22 a martedì 29 settembre anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Giulio Zuccarini e Simon Talacci con il direttore tecnico giovanile Massimo Carca e gli allenatori Devid Salvadori e Max Blardone.Gli specialisti delle discipline tecniche si alterneranno con la squadra della velocità formata da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Pietro Zazzi con i loro tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)
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04/09/2020
] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli. (continua)
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03/08/2020
] - Azzurri: prossima tappa Stelvio, torna Moelgg
Si torna ad allenarsi sulla neve, dopo i test fisici in quel di Formia e qualche giorno di mareper ricaricare le batterie per alcuni degli azzurri.Il Passo dello Stelvio ospita, infatti, il raduno della squadra di slalom-gigantisti maschili di Coppa del mondo, che inizia mercoledì 5 e si conclude domenica 9 agosto.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato undici atleti: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg (al primo allenamento insieme ai compagni dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso gennaio), Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Saranno naturalmente presenti il responsabile degli slalomisti Jacques Theolier e quello dei gigantisti Roberto Lorenzi, oltre ai tecnici Stefano Costazza, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi, al suo primo allenamento con i gigantisti dopo i molti anni passati a lavorare con la squadra svedese. (continua)
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07/07/2020
] - Formia: arrivano gli slalomgigantisti
Il Centro di Preparazione Olimpica del CONI è pronto ad ospitare una seconda tornata di azzurri che prendono parte alla Coppa del mondo maschile di sci alpino.Fra pochi giorni si concluderà infatti il raduno dei discesisti e toccherà ai protagonisti delle specialità tecniche sfruttare la struttura laziale per una settimana di allenamento atletico che parte venerdì 10 e si conclude venerdì 17 luglio.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato nove atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Proseguono invece a casa il lavoro rieducativo Manfred Moelgg e Simon Maurberger, i quali stanno seguendo senza intoppi le tabelle di marcia stilate dallo staff dopo gli infortuni della passata stagione di gare. (continua)
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18/06/2020
] - Stelvio: il primo bilancio di Lorenzi sul gigante
E' giunto alla fase centrale il primo raduno degli slalomgigantisti di Coppa del mondo, impegnati sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio fino a mercoledì 24 giugno.Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle due specialità, sta seguendo con particolare attenzione il gruppo di gigante: "Abbiamo un po' faticato per il tempo che non è stato molto clemente in questi giorni - dichiara l'allenatore trentino -, a parte un solo giorno abbiamo sempre sciato in condizioni di neve e visibilità un po' difficili. Tutto questo non ci ferma, il lavoro prosegue e speriamo che ci consenta di fare qualcosa di più specifico, fino ad ora ci siamo limitati all'addestramento con sci da slalom, gigante e supergigante".Ogni atleta presente allo Stelvio sta apportando individualmente ad alcuni accorgimenti tecnici: "Ho trovato un De Aliprandini pieno d'entusiasmo, stiamo concentrandoci con lui su alcuni particolari dove è carente sia lui che il resto del team. Luca farà anche un po' di allenamenti in supergigante per migliorare l'equilibrio e la centralità, valuteremo eventualmente la sua partecipazione in coppa del mondo a qualche supergigante perchè avrebbe un pettorale altissimo, può essere invece che partecipi a qualche combinata. Con Riccardo Tonetti incrementeremo il lavoro sulla velocità, ha dimostrato di essere competitivo per il podio in combinata. Gli infortunati Maurberger e Moelgg hanno quasi completato il percorso rieducativo dopo i rispettivi infortuni, Manfred si concentrerà principalmente sullo slalom, con Simon bisognerà aspettare i primi di agosto. Per entrambi il programma procede senza intoppi, a Mauberger occorrerà qualche settimana in più per rimettere gli sci. Intendiamo recuperare appieno anche Giovanni Borsotti, l'anno scorso ha dato segnali di ripresa e sul quale insisteremo. Ha le qualità per un ulteriore passo in avanti. Hannes Zingerle ha recuperato dal problema alla caviglia che si è portato avanti per gran parte della scorsa stagione, la sua priorità deve ... (continua)
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09/06/2020
] - Da venerdì anche gli slalomgigantisti allo Stelvio
La squadra di slalomgigantisti di Coppa del mondo è in procinto di raggiungere i compagni della velocità, nonchè le Azzurre, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il gruppo diretto da Roberto Lorenzi è stato convocato da venerdì 12 a mercoledì 24 giugno per i primi dodici giorni della stagione sugli sci con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli.Proseguiranno come da programma a casa la riabilitazione Manfred Moelgg e Simon Maurberger, che hanno concluso la scorsa stagione anticipatamente a causa di infortuni al ginocchio.Insieme agli atleti saranno presenti i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli. (continua)
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23/05/2020
] - TdG - Saracco torna in famiglia
Roberto Saracco lascia il gigante italiano.Non ci sarebbe nemmeno bisogno di dire che i mali del gigante non dipendono da lui.È antipatico dire che le responsabilità sono di altri, che affondano le proprie radici nel passato, ma in questo caso lo scriviamo forte e chiaro.I risultati, cioè i numeri, parlano di un leggero miglioramento con Saracco.Borsotti è rinato, ci pare.De Aliprandini sembra poter incidere, finalmente.In verità neanche i miglioramenti dipendono strettamente da Saracco, troppo breve la sua guida dei gigantisti.Parliamo di atleti che hanno molte stagioni alle spalle, Borsotti ha cambiato materiali, Nani non ha ancora avuto modo di esprimersi di nuovo nella massima serie con continuità.Ecco: Nani è l’esempio perfetto di come la guida del gigante italiano, e i risultati dello stesso, dipendano in buona (o buonissima parte) dal lavoro che i singoli atleti svolgono con i propri allenatori.Il tema dei ‘team privati’ é di piena attualità e pensiamo lo sarà sempre di più.Il capo del gigante italiano ci pare avviato, chiunque sia, a diventare un selezionatore, sul modello, per semplificare, di ciò che è l’allenatore della Nazionale di calcio.E il selezionatore sarà considerato bravo se potrà schierare Zoff Bergomi Cabrini Gentile Collovati Scirea etc etc (continua)
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12/05/2020
] - Luca De Aliprandini rinnova con Salomon
Salomon e Luca De Aliprandini rinnovano per altre due stagioni, fissando nuovi obiettivi sportivi, nel periodo 2020-2022 che vedrà i Mondiali di Cortina e le Olimpiadi di Pechino.Nelle ultime stagioni Luca si è confermato tra i 15 migliori gigantisti al mondo, e nel 2018 ho sfiorato il suo primo podio chiudendo al 4/o posto ad Adelboden.Ora Salomon e il trentino vogliono tentare l’ulteriore e definitivo salto di qualità: "Sono vent’anni che scio con Salomon, da quando ero piccolo, avevo 9-10 anni, per cui mi sento di dire da sempre. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con il brand, mi sono sempretrovato bene, fino al grande salto in Coppa del Mondo. Ci sono stati anche momenti un po’ più difficili, ma non mi sono mai tirato indietro anche quando c’erano delle difficoltà ho semprecercato di impegnarmi al massimo nello sviluppo tecnico del materiale."Quanto conta la collaborazione e il supporto di Davide Simoncelli in Salomon?"Sicuramente tanto. Negli ultimi anni, con il suo nuovo ruolo nel racing dedicato alla Coppa del Mondo c’è con lui un dialogo molto intenso, mi supporta sempre e mi dà ottimi consigli. Ci capiamo al volo e mi confronto sulle ultime novità tecniche. Mi ha dato molte dritte per lo sviluppo del materiale, c’è un bel rapporto e siamo entrambi trentini, ci capiamo al volo..."Quante paia di sci hai mediamente a stagione per il GS? E in quante tipologie di durezze?"Bella domanda...di preciso non lo so dire, dipende dalle stagioni e ognuna è diversa da quella precedente e da quella che si sta per iniziare. Indicativamente comunque il parco dei miei sci varia dalle25 alle 30 paia. Per quanto riguarda le durezze, per le mie caratteristiche tecnico-fisiche, normalmente prediligo degli sci abbastanza duri sotto il piede, intendo soprattutto nella parte centrale, nel pattino. Mi piace sentirmi sicuro come appoggi quando sono al centro della curva e questo me lo garantisce uno sciSalomon con queste caratteristiche."Quante paia di scarponi hai mediamente a ... (continua)
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06/05/2020
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE ATLETI Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI TECNICI Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe Skiman FISI: Lavelli Mattia Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria Skiman ditta Nordica: Zanon Josef ATLETI Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto Allenatore SL: Costazza Stefano Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio ATLETI Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani GRUPPO COPPA EUROPA TECNICI Allenatore responsabile: Galli Lorenzo Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin ATLETI Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)
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15/04/2020
] - TdG - Tonetti, professione polivalente
Riccardo Tonetti è il polivalente naturale tra gli sciatori italiani.Dal vincitore della Coppa Europa generale del 2015 in questa stagione ci si poteva aspettare di più, è vero, soprattutto in gigante, dove è partito lento, faticando ad ingranare.Ma ad un atleta che ha fatto in carriera 57 (cinquantasette) top 30 in WC (tra queste 13 top 10), non ci sentiamo di muovere troppe critiche.Se avessimo avuto 10 Tonetti negli ultimi 15 anni, le cose sarebbero andate meglio per il team Italia, questo è certo.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Come giudichi la tua stagione? Sei soddisfatto?In generale non sono molto soddisfatto della mia stagione. Bene in combinata se guardo i risultati, peccato però per il podio mancato. Slalom in linea con le aspettative anche se potevo sfruttare meglio le seconde manche e gigante abbastanza deluso,mi aspettavo risultati ben diversi, speravo di essere alcune volte nei 10 e finire a ridosso o nei 15 di specialità! Sono sorpreso delle ottime performance in velocità considerando il poco allenamento.Sul Parallelo io dico ‘paralleli...solo gli sci’. Cosa pensi del Parallelo?Non é una disciplina che mi viene molto bene, quindi potrei essere un po di parte. Ritengo bello quello in Badia ma a Chamonix è stato un disastro. La formula cosí è troppo ballerina e la disciplina comunque pericolosa. Se non viene supportata da dati audience eccellenti e pubblico numeroso non capisco chi voglia farlo a tutti i costi a sto punto!L’anno prossimo punterai su sl GS e combi come quest’anno o cambierai qualcosa?Terrò sicuramente la combi come punto forte soprattutto in vista dei mondiali in casa. Il gigante rimane la disciplina di riferimento dove voglio risalire il prima possibile. Non farò tutto il programma di slalom come quest'anno ma sceglierò alcune gare per lasciare un po' di spazio in piú alla velocità, ma ne dobbiamo parlare ancora bene con gli allenatori. Comunque vada non mi annoierò mi sa...In GS sei partito lento, non sembravi tu. ... (continua)
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15/03/2020
] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)
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12/03/2020
] - Kranjska Gora: ha davvero senso?
Mercoledì 11 marzo è stata dichiarata la situazione di pandemia internazionale da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a causa del coronavirus.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le gare femminili di Are che - almeno nei giorni scorsi - erano sembrate le più "sicure" e blindate, con conseguente vittoria della Sfera di Cristallo per Federica Brignone.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le rimanti gare dei Mondiali Juniores di Narvik.Sempre mercoledì, il presidente della FISI Flavio Roda, commentando il successo di Federica Brignone, ha esplicitamente chiesto alla Federazione internazionale di annullare la tapap di Kranjska Gora.Lunedì 9 marzo sono state dichiarate "a porte chiuse" le gare di Kranjska Gora.Martedì 10 marzo la FISI ha ritirato il contingente italiano, o meglio le autorità slovene hanno imposto delle limitazioni alla squadra italiana che non avrebbe potuto partecipare.A seguito di questo alcuni Azzurri, come De Aliprandini e Razzoli si sono sfogati via social, fondamentalmente chiedendo che senso avesse mantenere queste gare in calendario, seguiti da diversi atleti, come il norvegese Haugen.In questa situazione difficilissima e intricata aggiungiamoci che sono stati trovati positivi al coronavirus alcuni membri della FIS che erano passati per Kvitfjell.Aggiungiamo che probabilmente (non ne abbiamo certezza) alcuni allenatori italiani delle squadre straniere potrebbero essere ripassati per casa e potrebbero non poter raggiungere la Slovenia.Aggiungiamo che possibilmente (dalle nostre fonti) anche il FIS Race Director Markus Waldner sarebbe impossibilitato a raggiungere Kranjska Gora.Concludiamo semplicemente auspicando, o forse prevedendo, che anche la tappa slovena sarà annullata.Se il circuito si fermasse alla gara di Kvitfjell, Kilde vincerebbe la Sfera di Cristallo con 1202 punti, davanti a Pinturault 1148 e Kristoffersen 1041.Il norvegese si "consolerebbe" con la coppa di slalom, vinta con 552 punti, due soli in più di Clement ... (continua)
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09/03/2020
] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik. (continua)
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02/03/2020
] - Hinterstoder:Pinturault vince gigante,5/o Finferlo
Il francese Alexis Pinturault domina entrambe le manche è si aggiudica questo ultimo gigante della regular season sulle nevi austriache di Hinterstoder, nonostante qualche leggera sbavatura nella seconda manche. Il transalpino chiude con 45 centesimi di vantaggio sul croato Zubcic e su Kristoffesen. Dopo il successo di ieri in combinata il 28enne di Moutiers si aggiudica anche questi 100 punti portando a 29 i successi in carriera in coppa del mondo, il terzo stagionale in questa specialità dopo Soelden e Garmisch e balza al comando della graduatoria generale.Sul podio odierno trovano infatti posto il croato Filip Zubcic, ormai sempre più tra i big di questa specialità, a precedere il rimontante Henrik Kristoffersen. Il norvegese con il terzo tempo di manche rimonta 10 posizioni andando a cogliere punti importanti per la lotta alla sfera di cristallo. Ora il norvegese si trova 3/o a 107 punti dal francese, che guida con soli 26 punti su Kilde.Ai piedi del podio ritroviamo l'elvetico Marco Odermatt, recuperando 4 posizioni e finendo a soli 18 centesimi da Kristoffersen. Dietro l'elvetico il migliore degli azzurri: Luca 2Finferlo" De Aliprandini.Il trentino riscatta in parte la sua stagione non certo esaltante ottenendo il miglior risultato stagionale in gigante concludendo al 5/o posto dopo una grande seconda manche e pagando dal vincitore solo Grande gara anche oggi per Aleksander Aamodt Kilde, attuale leader di coppa, che riesce a restare tra i top10 con il 6/o posto, riuscendo a non perdere troppo dal nuovo leader Pinturault che lo ha scalzato provvisoriamente dalla prima posizione.Buona seconda manche per Giovanni Borsotti che era riuscito a qualificarsi per il rotto della cuffia con il 30/o tempo. Sfruttando la pista intonsa Borsotti ha recuperato quattro posizioni chiudendo alla fine 26/o (+3.38).Fuori purtroppo Riccardo Tonetti dopo che aveva concluso con il 23/o tempo la prima manche. Non si erano qualificati, invece, nella manche mattutina Roberto Nani, ... (continua)
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02/03/2020
] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)
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25/02/2020
] - Gli Azzurri convocati per Hinterstoder
Ancora sette gare, poi il gran finale a Cortina. La Cdm maschile è arrivata alle battute conclusive ed i giochi per la conquista dell'ambita sfera di cristallo sono più che mai aperti.Senza l'assoluto dominatore delle ultime stagioni, Marcel Hirscher, saranno i due norvegesi Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen a battagliare per il successo finale (li separano 74 punti), senza dimenticare il transalpino Alexis Pinturault, leggermente più staccato.La tensione è massima ed è vietato sbagliare a cominciare da Hinterstoder (Aut), dove nel weekend sono previste ben tre prove.La prima in calendario è la combinata alpina, programmata per venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 10 con il superG, seguito dallo slalom alle ore 13,30. Sabato ci sarà spazio per il superG (ore 12,30), mentre sarà un gigante (ore 09,45) a chiudere domenica il sipario.Al cancelletto di partenza si alterneranno diversi azzurri, ben dieci, nel corso delle tre giornate: si tratta di Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Florian Schieder, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La speranza è quella di rivedere un italiano sul podio a distanza di 14 anni: era il 20 dicembre del 2006 quando Peter Fill conquistava il secondo posto nel superG sulla pista austriaca. Intanto la FIS ha confermato l'appuntamento del 7-8 marzo a Kvitfjell, in Norvegia, penultimo atto a tutta velocità della Cdm. (continua)
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22/02/2020
] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)
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22/02/2020
] - A Naeba la prima vittoria di Zubcic. DeAlip 10/o
Succede un po' di tutto nella seconda manche del gigante giapponese di Yuzawa Naeba: la classifica della prima frazione viene stravolta e il croato Filip Zubcic recupera 11 posizioni e vince con il miglior tempo nella seconda, chiudendo in 2:37.25. Vittoria storica, la prima di un croato in gigante.Nessuno dei primi 11 della prima frazione riesce a stargli davanti, neanche il leader Kristoffersen che aveva +1.58 di vantaggio, via via perso lungo il tracciato tanto da chiudere 5/o a +1.14. Arrabbiatissimo il norvegese che si va inserire tra due connazionali: Haugen 4/o, a conferma di una certa costanza tra le porte larghe, e Kilde (per un solo centesimo!) che in queste condizioni è ottimo 6/o e prende punti pesanti - pesantissimi - per la classifica generale.Infatti il velocista perde solo cinque punti nei confronti di Kristoffersen e rimane in testa con 1022 punti contro 948, e incrementa il vantaggio su Pinturault (898) oggi solamente 15/o.Torniamo a Zubcic, perchè certo il croato non ha vinto per caso ma grazie a due solide manche, ma è indubbio che le condizioni del manto molto morbido, la neve quasi primaverile, e il forte vento (in particolare per gli ultimissimi a partire) abbiano influito nel disegnare la classifica. Il croato era stato già 2/o ad Adelboden e 4/o a Garmisch, e con i 100 punti di oggi è addirittura 3/o in classifica di specialità, in coppia con Pinturault.Così dal vortice della seconda manche esce il secondo gradino del podio per Marco Odermatt a +0.74 e il terzo per Tommy Ford a +1.07.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini che recupera 4 posizioni e chiude 10/o a +1.42; Giovanni Borsotti sfrutta un minimo la pista pulita della seconda manche e con il 9/o parziale recupera qualche posizione chiudendo 24/o a +2.80, punti anche per Riccardo Tonetti 27/o a +3.61. Non è partito Hannes Zingerle alle prese con un problema alla caviglia.In classifica di specialità Zan Kranjec, oggi 9/o, vede avvicinarsi Kristoffersen, ora staccato di soli 10 ... (continua)
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22/02/2020
] - Naeba: super Kristoffersen dopo la 1a.De Alip 14o
Henrik Kristoffersen guida nettamente la prima manche del gigante di Yuzawa Naeba, in Giappone, chiudendo in 1:16.63.Il norvegese ha interpretato al meglio il tracciato dal muro in giù, in particolare nel finale, ma sopratutto le condizioni al limite proposte dal comprensorio giapponese. Infatti gli atleti hanno trovato un tracciato con fondo morbido a causa delle elevate temperature, che si è presto rovinato non permettendo più di fare il tempo già dopo pochi passaggi, e una neve scivolosa da accarezzare con leggerezza.A 67 centesimi da Kristoffersen c'è il connazionale Leif Kristian Haugen, sceso per primo, che non era sembrato irresistibile e con un errore sul finale. Terzo tempo a +0.74 per un bravissimo Marco Odermatt con il pettorale 11, unico a recuperare qualcosa a Kristoffersen nel finale.Ancora Norvegia nella top10 perchè con il 7/o tempo c'è Lucas Braathen a +1.22, tempo eccellente con il pettorale #17, alle sue spalle il velocista Kilde che a +1.28 si mantiene in corsa per prendere i punti pesanti che gli servono in ottica classifica generale.Proprio per questo può rammaricarsi Alexis Pinturault che non sfrutta il pettorale #4 e chiude 6/o a +1.19: deve assolutamente avvicinarsi a Kristoffersen.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +2.05: il trentino è un po' troppo aggressivo per il tipo di neve e di manto, e dopo il muro allunga le linee e perde terreno.Tonetti è 26/o a +3.09, Borsotti 28/o a +3.23, entrambi a rischio qualifica non essendo ancora finita la manche. Daniele Sorio fuori dai top30. Non è partito Hannes Zingerle.Seconda manche alle 5.00 ora italiana. (continua)
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18/02/2020
] - I 9 Azzurri per le gare tecniche in Giappone
Dopo quattro anni il Circo Bianco torna nel Sol Levante, nuovamente sulle piste Yuzawa Naeba per un weekend all'insegna delle prove tecniche; il resort si trova nella prefettura di Niigara, a circa 130km da Nagano, sede delle Olimpiadi 1998. Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione a causa della troppa neve caduta nelle ultime settimane, sabato 22 febbraio si comincerà a fare sul serio con il gigante d'apertura: in Italia sarà notte fonda visto che la prima manche è prevista per le ore 02:00 del mattino (la seconda scatterà alle ore 05:00), mentre domenica, con i medesimi orari, andrà in scena uno slalom speciale.Il team azzurro si sta trasferendo in territorio nipponico con un contingente di nove atleti: ci saranno Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti ed Hannes Zingerle.Come già annunciato è assente Alex Vinatzer, alle prese con un periodo di riposo dopo una sindrome influenzale.Assente anche Simon Maurberger, infortunatosi nell'infausto parallelo di Chamonix, e non è stato convocato Andrea Ballerin, che ha il posto fisso grazie alla passata stagione di Coppa Europa e che era in partenza a Beaver Creek, Alta Badia, Adelboden e Garmisch, senza però andare a punti.Dunque in gigante avremo al via De Aliprandini, Borsotti, Tonetti, Sorio e Zingerle; in slalom Gross, Razzoli, Liberatore, Sala e Tonetti.Nel 2016 l'Italia riuscì a portare il tricolore sul podio nel gigante grazie a Massimiliano Blardone (ai tempi 37enne), il quale si classificò terzo dietro ai francesi Mathieu Faivre ed Alexis Pinturault.Proprio su quest'ultimo e su Henrik Kristoffersen saranno puntati i fari nel weekend: i due sono chiamati a rispondere ad Aleksander Kilde, attualmente al vertice della classifica generale con 982 punti. (continua)
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12/02/2020
] - CE: Prast sul podio a Sella Nevea
Si apre la tappa di Sella Nevea in Coppa Europa subito con un piacevole sorriso azzurro: Alexander Prast conclude infatti al terzo posto il supergigante disputato nella mattinata di mercoledì.Il carabiniere di Terlano centra così il terzo podio della carriera nel circuito continentale, chiudendo a 83 centesimi dal vincitore Raphael Haaser: il fratello della più celebre Ricarda fa segnare il tempo di 1:08.71, precedendo di 69 centesimi l'onnipresente norvegese Atle Lie McGrath.Alle spalle di Prast troviamo ancora Austria con Julian Schuetter e quindi un Mathieu Faivre che sta cercando di alzare il proprio livello anche nelle discipline veloci. Subito dietro, in 6/a piazza, ecco Guglielmo Bosca: a completare la positiva giornata per gli italiani, il 13/o posto del gardesano Giovanni Franzoni, classe 2001 autore di un notevole exploit col pettorale 69. Poco più indietro, in 18/a posizione Finferlo De Aliprandini e 19/o Niccolò Molteni, con Pietro Zazzi 27/o.Giovedì è in programma un altro supergigante, seguito venerdì da una combinata alpina. (continua)
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10/02/2020
] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)
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09/02/2020
] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)
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09/02/2020
] - Parallelo Chamonix: Borsotti e De Alip davanti
A Chamonix azzurri subito protagonisti nella manche di qualificazione del gigante parallelo sulla "Verte": Giovanni Borsotti (41.24) e Luca De Aliprandini (41.36) firmano i migliori tempi assoluti e dunque si qualificano per i sedicesimi, ovvero per la fase finale che prenderà il via alle 13.15.Bene anche Simon Maurberger che fa il quinto tempo (41.68), mentre non si qualificano Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, ha rinunciato Alex Vinatzer per influenza.Male Kristoffersen che si qualifica per un soffio, mentre Kilde è 18/o e Pinturault 3/o.Nella stessa manche escono Noel e Yule, che si eliminano.In qualifica contano le somme dei tempi, mentre nella fase finale sarà andata/ritorno in parallelo, poi dai quarti manche secca ed eliminazione diretta. (continua)
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07/02/2020
] - TdG -Il presente ed il futuro del gigante italiano
Pensando a quale sarà il futuro del gigante maschile italiano, occorre per prima cosa dare un orizzonte temporale.A parte la WC, realtà di ogni stagione, cinque sono gli appuntamenti fondamentali dei prossimi sei anni: i Mondiali di Cortina 2021, le Olimpiadi cinesi del 2022, i Mondiali del 2023 e del 2025 ed infine le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.Il gigante italiano oggi: cinque giganti disputati nella stagione in corso, sette italiani che hanno centrato almeno una qualifica. Di seguito i nomi, il loro anno di nascita e il numero di top 30 ottenute:De Aliprandini (1990), quattroTonetti (1989), treMoelgg (1982), dueBorsotti (1990), dueMaurberger (1995), unaH. Zingerle (1995), unaD. Sorio (1994), unaPer il primo dei tre appuntamenti (e per la WC), cioè i Mondiali di Cortina 2021, l’Italia deve ‘fare’ con questi atleti, con l’eventuale inserimento di un paio, che potrebbero rientrare nel giro, in primis Roberto Nani (1988).Altro non c’è, manca il tempo.Per il secondo degli appuntamenti, le Olimpiadi cinesi del 2022, il discorso può essere in parte diverso: è possibile qualche nuovo innesto.Due anni non sono pochi nello sport, anche se l’ipotesi andrà verificata, come sempre accade per le ipotesi.Per immaginare chi siano questi atleti occorre avere una panoramica di insieme dello sci italiano, analizzando i risultati delle gare FIS e della EC e scorrendo i nomi di chi oggi è in Nazionale B e C. In B i gigantisti migliori sono forse Zuccarini (1997) e Kastlunger (1999). A questi va senz’altro aggiunto Alex Vinatzer (1999), slalomista già da podio e possibile gigantista in prospettiva.In C i gigantisti di talento non mancano: riteniamo che due o tre potrebbero essere pronti già per il 2022, ma tra l’esordio in WC e la convocazione ad un’Olimpiade il passo non è breve...Ad oggi, per gli atleti della C, è difficile dire se e in quanti saranno pronti.Per la C non faremo nomi: chi segue lo sci dovrebbe conoscerli, e sono tutti giovani e forti, alcuni fortissimi.Per i ... (continua)
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04/02/2020
] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)
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02/02/2020
] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)
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02/02/2020
] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)
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28/01/2020
] - Casa Italia resta la Val di Fassa
Da domani tutti gli azzurri e le azzurre dell'Italia in pista in Val di Fassa. Si accendono nuovamente le luci di questa coda di gennaio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, che a partire da domani, mercoledì mattina, ospiterà gli allenamenti della nazionale italiana di gigante maschile, già annunciata la settimana scorsa alla quale si è aggiunta da domani anche quella delle slalomiste azzurre, recenti protagoniste sulle piste del circuito. Il maltempo odierno con nebbia e nevischio e poi il forte vento che ha chiuso anche il Sella Ronda i tecnici hanno deciso di posticipare a domani la ripresa degli allenamenti.Si alleneranno dal 29 al 31 gennaio: Irene Curtoni, Anita Gulli, Marta Rossetti e Martina Peterlini, con il direttore tecnico Matteo Guadagni e l’allenatore Heini Pfitscher.Per il gruppo Coppa del Mondo gigante maschile saranno presenti: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle e Roberto Nani.Sarà presente all’Aloch anche Matts Olsson, atleta della nazionale svedese di gigante, chesi allenerà insieme agli azzurri, seguito dall’allenatore trentino, Walter Girardi.Gli allenamenti in programma rientrano nel progetto “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciato a fronte degli straordinari successi di questa stagione degli atleti azzurri delle varie discipline che si sono allenati sulle piste messe a disposizione in valle “Alochoe e “La VolatAoe e ospitati grazie al sostegno messo in campo dall’Azienda per il Turismo Val di Fassa. (continua)
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22/01/2020
] - I Gigantisti azzurri in Val di Fassa
Saranno otto i gigantisti azzurri, quelli della nazionale maggiore delle discipline tecniche, sotto la direzione di Roberto Saracco e Roberto Lorenzi si alleneranno in Val di Fassa, sull’Aloch dal 29 al 31 gennaio, per preparare l’importante prossimo appuntamento con il gigante di Coppa del Mondo di Garmisch Partenchirchen prevista per domenica 2 febbraio.I convocati per l’allenamento che rientra nell’operazione “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciata come supporto dalla Val di Fassa sono: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle, Roberto Nani. (continua)
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21/01/2020
] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)
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14/01/2020
] - Slalomisti a Champorcher,Gigantisti a Folgaria
Archiviato il weekend di Adelboden, gli slalomisti torneranno a lavorare in gruppo nella giornata di mercoledì 15 per l'allenamento di rifinitura in vista dello slalom di domenica 19 a Wengen, in Svizzera (prima manche alle 10.15)Senza Manfred Moelgg, operatosi al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, saranno sette gli azzurri chiamati a radunarsi a Champorcher (Ita). Si tratta di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Francesco Gori, all'esordio in Cdm. Parteciperanno alla tre giorni valdostana anche gli allenatori Jacques Theolier, Roberto Lorenzi e Stefano Costazza.Nello stesso periodo sarà tempo di raduno anche per i gigantisti, il cui ritrovo è fissato per la serata di martedì 14 gennaio a Folgaria. Coordinati dagli allenatori Roberto Saracco e Devid Salvadori, si alleneranno fino al prossimo 17 gennaio Hannes Zingerle, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Tobias Kastlunger, Daniele Sorio, Giulio Zuccarini e Roberto Nani.Il prossimo gigante è in programma a Garmisch, domenica 2 febbraio. (continua)
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13/01/2020
] - De Aliprandini:"ho dato tutto,ora testa a Garmisch
Una prima manche tutta all'attacco chiusa con il miglior tempo, proprio ad Adelboden - il Tempio del Gigante - una seconda manche a tutta, con il crono che dava ancora luce verde fino al penultimo intermedio...poi la scivolata amarissima, il duro fondo della Chuenisbargli sulla faccia e il sogno che si infrange.Per Luca De Aliprandini il gigante di Adelboden poteva rappresentare qualcosa di importante per la sua carriera, forse la prima vittoria, forse 'solamente' un podio ma comunque ottenuto con grinta e determinazione.La scivolata a tre quarti della seconda manche porta invece tanto rammarico e tanta rabbia, ma anche la consapevolezza di potersela giocare con i migliori anche nei prossimi appuntamenti tra le porte larghe.'Finferlo' arrivato al parterre non ha parlato, si è chiuso nella sua delusione ricevendo l'affetto dei compagni, di chi come lui sa cosa significa trionfo e delusione, amarezza e gioia, insomma di chi con lui si allena e suda, vive lo sci tutti i giorni.Oggi, tramite i social, il gigantista trentino ha espresso i suoi pensieri sulla gara: "Quasi non riesco ancora a pensarci - scrive Luca - oppure trovare una parola per descrivere quanto mi ha buttato a terra, penso che non esiste una parola giusta. E' stato come una montagna russa di emozioni, troppe in così poco tempo. Ormai è passato. Ho dato tutto me stesso, rifarei ogni singola cosa nuovamente. Adesso la mia testa è già alla prossima gara di Garmisch, e sono pronto per una nuova sfida.Grazie allo staff tecnico per tutto il lavoro, famiglia e amici per starmi vicino nei momenti più difficili, partner e sponsor per rendere possibile questa avventura fantastica.E tu, Adelboden, non ti liberi facilmente di me, il prossimo anno torno..."Il miglior risultato in carriera di Luca rimane un 4/o posto, conquistato proprio ad Adelboden, nell'edizione 2018. (continua)
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11/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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11/01/2020
] - Adelboden: vince Kranjec, rimpianto Italia De Aliprandini non riesce a inseguire il suo sogno: nella seconda manche del gigante di Adelboden, dopo aver chiuso in testa la prima, il trentino parte all'attacco e a metà manche si trova con 3 decimi sullo sloveno Zan Kranjec, ma in una porta blu, curvando verso destra, si sdraia troppo, si inclina, tocca con lo scarpone il manto nevoso e scivola via..Peccato per 'Finferlo' perchè nel Tempio del Gigante è stato per 3/4 di gara davanti a tutti, ma ad esultare, per la seconda volta in carriera, è lo sloveno Zan Kranjec, sempre solido e costante, tra l'altro autore di due grossi errori sul muro finale.Oltre alla vittoria Kranjec si porta a casa il pettorale rosso di specialità sorpassando Kristoffersen che oggi, grazie ad una seconda manche convincente, risale di 7 posizioni fino al terzo gradino del podio (stesso tempo di Victor Muffat-Jeandet), 60 punti che vogliono dire anche leadership in classifica generale.Al secondo posto, un po' a sorpresa, si infila il croato Zubcic, al primo podio in carriera, grazie ad una splendido finale di manche, ma oggi le sorprese non sono mancate, in una gara bellissima, tirata e spettacolare, con 20 atleta in meno di un secondo e una seconda manche molto più angolata e con diversi passaggi difficili, che ha inevitabilmente scompaginato la classifica della prima frazionePurtroppo gli Azzurri non riescono a mantenere quanto vista nella prima: già detto di De Aliprandini, anche Borsotti - splendido secondo con il pettorale 53, fatica nella seconda e scivola in 14/o posizione. Sicuramente Giovanni avrebbe firmato alla vigilia per un posto nei top15, ma avendo accarezzato da vicino la possibilità di fare podio rimane indubbiamente un po' di delusione.Ne perde 5 anche Tonetti che chiude 16/o a +1.77, e non chiude la prova Manfred Moelgg, 30/o dopo al prima, che si blocca a metà seconda toccandosi il ginocchio destro. E' in ospedale per accertamenti.Rimane un po' di amaro in bocca per questa seconda manche, ma guardando il bicchiere ... (continua)
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11/01/2020
] - Zauchensee: Delago è 2/a in discesa,vinta da Suter
Splendida Nicol Delago nella discesa libera accorciata di Zauchensee. La gardenese conquista ancora un podio stagionale dopo quello in superG di Lake Louise, è seconda anche in discesa. La 24enne velocista con una discesa pressoché perfetta strappa questo secondo podio stagionale in una gara contraddistinta da diverse interruzioni causa la nebbia, ma che non hanno influito sulla prestazione dell'azzurra che deve inchinarsi per soli 29 centesimi alla prova maiuscola della 25enne elvetica Corinne Suter, alla prima vittoria in carriera, partita quando le condizioni meteo erano decisamente migliori. Sul podio a fare da sandwich alla nostra Nicol, al terzo podio in carriera, troviamo terza un'altra elvetica Michelle Gisin, la fidanzata del nostro Luca De Aliprandini al comando quest'oggi della prima manche del gigante di Adelboden, finita un po' più lontana a 98 centesimi.Nella giornata della nostra Delago l'Italia della velocità non può che sorridere: quarta si piazza Sofia Goggia a soli 3 centesimi dal terzo gradino del podio, ma autrice di una sbavatura nel curvone centrale, senza la quale sarebbe stata quasi certamente sul podio odierno. Alle spalle della campionessa olimpica un'altra azzurra, quella Francesca Marsaglia in continuità con i risultati in Nord America che chiude quinta, con una leggera sbavatura sempre nel curvone che in molte hanno sbagliato ad affrontare, a +1.21 da Suter.Gara a due velocità causa la visibilità andata peggiorando e migliorando a fasi alterne con diverse interruzioni. Una discesa che ha perso, per questo motivo, il tratto di lancio iniziale a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli che hanno costretto questa mattina la giuria a decidere per l'abbassamento alla partenza del superG della combinata di domani, all'Hot Air Jump, perdendo così buona parte degli spunti tecnici.Gara che ha visto tutte le big piazzarsi nelle posizioni di vertice. Tina Weirather è 6/a, Ilka Stuhec è 7/a, davanti alla leader di specialità Ester Ledecka ... (continua)
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11/01/2020
] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30. (continua)
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08/01/2020
] - Gli Azzurri convocati per Adelboden
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato la squadra che prenderà parte al prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile, sulla celebre pista Kuonisbaergli di Adelboden, dove si disputeranno un gigante sabato 11 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30) e uno slalom domenica 12 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).Fra le porte larghe gareggeranno Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dunque rispetto all'Alta Badia mancherà Roberto Nani.Da questa mattina i gigantisti sono al lavoro a Ponte di Legno con l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il coach Giancarlo Bergamelli. Sono presenti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Giovanni Borsotti. La due giorni di lavoro si concluderà giovedì 9 gennaio.Tra i pali stretti confermata la stessa formazione di Madonna di Campiglio, composta da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Fabian Bacher.L'Italia vanta sulla pista elvetica nove vittorie complessive: sette in gigante (tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Piero Gros, Richard Pramotton e Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015, anno dell'ultimo trionfo di un nostro rappresentante. (continua)
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23/12/2019
] - Alta Badia: Windingstad vince parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Non chiamatelo sci alpino, ma direttamente nordico. Vince il gigante parallelo di coppa del mondo il norvegese Rasmus Windingstad superando in finale di 41 centesimi il tedesco Stefan Luitz. Per Windingstad si tratta della prima vittoria dopo il 2/o posto in gigante di Kranjska Gora dell'anno scorso. Finalina per il terzo posto vinta dall'austriaco Leitinger sul norvegese Nestvold. 5/o chiude il norvegese Braahten, 6/o Mattias Roenngren.Eliminato nei quarti Henrik Kristoffersen, il vincitore di ieri in gigante, alla fine 7/o, per mano dell'Austria con Roland Leitinger uscito poi in semifinale.Fuori nei sedicesimi sia Alex Zingerle caduto nella prima run con il norvegese Windingstad, che Simon Maurberger caduto invece nella seconda run dopo aver vinto la prima con il giovane austriaco Dominik Raschner. Alla fine i due azzurri hanno chiuso in 28/a e 29/a posizione finale. Fuori nei quarti anche Alexis Pinturault e Michael Matt.Una qualificazione pomeridiana che aveva visto anche l’eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte era poi toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del parallelo il francese Cyprien Sarazzin, all’elvetico Ramon Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto sfidando lo svizzero Thomas Tumler, e poi anche a Manfred Moelgg, uscito nella run con lo svedese Matts Olsson.Eliminati per la somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o).Il "Suedtirol Trophy 2019" se lo aggiudica sempre Windingstad, succedendo così al suo collega di squadra Kilde, secondo quest'anno, che lo vinse gli ultimi due anni. L'assegno di 20mila Euro offerto dall'Alto Adige Marketing, oltre ad un busto in legno da collocare in una apposita Hall of Fame, premia l'atleta che nelle due tappe Gardena e Alta Badia abbia ottenuti i migliori risultati in almeno 3 delle quattro gare in programma, ma dovendo correre ... (continua)
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23/12/2019
] - Parallelo: Maurberger e Zingerle qualificati
LIVE DA ALTA BADIA - Solo due azzurri qualificati al termine delle due run di qualificazione pomeridiana del gigante parallelo maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia.Sono rispettivamente Alex Zingerle (17/o tempo) e Simon Maurberger (22/o) che accederanno al tabellone principale dei sedicesimi di finale in programma alle ore 18.15.I due azzurri sono riusciti a completare le due run sul tracciato di 17 porte con la somma dei tempi necessaria ad ottenere un posto tra i trentadue da qualificare. Miglior tempo per il norvegese Kilde seguito dal tedesco Luitz.Una qualificazione pomeridiana che ha visto l'eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte è toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del paraallelo il francese Cyprien Sarazzin, all'elvetico Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto, e poi anche a Manfred Moelgg. Elimminati con somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o). Tra i big restano in gara il vincitore di ieri in gigante Henrik Kristofferse, come pure Alexis Pinturault. I sedicesimi di finale previsti sulla distanza delle due run inizieranno alle ore 18.15 (con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). Dagli ottavi si corre ad eliminazione diretta. (continua)
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22/12/2019
] - Serra: "Sono stato scaricato frettolosamente"
La crisi "gigante" degli Azzurri tra le porte larghe non è - purtroppo - una novità, i risultati mancano da tempo, con l'ultimo podio azzurro che risale al dicembre 2016, proprio in Alta Badia, con Florian Eisath, il penultimo al febbraio dello stesso anno con Max Blardone, l'ultimo successo, sempre di Blardone, addirittura al febbraio 2012.Il gigante di questa mattina avrebbe potuto rappresentare un riscatto su un pista - la Gran Risa - che spesso ci ha regalato soddisfazioni.Braathen riesce a recuperare oltre 20 posizioni, noi no, così come nella prima manche non abbiamo saputo - su una neve non semplice - mettere le basi per un buon risultato.Insomma la crisi è profonda, e lo scorso anno pagò il coach Alessandro Serra per tutti.E proprio il tecnico piemontese oggi si è sfogato via social:"Dopo 3 giganti di Coppa del Mondo credo sia arrivato il momento di dire qualcosa.Sono stato volutamente zitto a fine stagione ma penso che sia ora di parlare.Stagione 2018/2019Dopo 3 giganti avevamo fatto in totale 154 punti.3 top 10 consecutive (8 tonetti a beaver/8 tonetti a val d'isere /7 de aliprandini in badia)2 migliori tempi di manche (tonetti val d'isere, de aliprandini badia)A gennaio la dirigenza FISI aveva già deciso di mandarmi via!Le colpe dei mancati podi, secondo loro, erano solo mie.È iniziata, già in gennaio, una campagna contro questa squadra e contro di me in prima persona.Stagione 2019/2020Dopo 3 giganti i punti sono 96Una sola top 10 (de aliprandini 8 a solden)Nessun miglior tempo di manche.Ognuno faccia le sue considerazioni!Ho pagato sulla mia pelle errori anche non miei.Sono stato scaricato frettolosamente dalla una dirigenza FISI che non è stato in grado di supportare un progetto che stava iniziando a fare qualche frutto.Ho pagato per errori non miei e in maniera esagerata....e la cosa mi spiace molto" (continua)
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22/12/2019
] - Alta Badia: i 7 azzurri per il parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Domani appuntamento con il gigante parallelo maschile di coppa sulla Gran Risa giunto alla quinta edizione.Nuovi regolamenti da quest'anno per un format che quest'anno assegnerà la coppa di specialità. Oltre ad Alta Badia è prevista una tappa il 9 febbraio a Chamonix. Si parte con le qualifiche in due run nel pomeriggio (ore 15.00) che qualificano i migliori 32 tempi che avranno completato tutte e due le manche. La gara entrerà nel vivo alle 18.15 con i sedicesimi di finale. Le corsie di gara - rossa e blù - saranno sorteggiate e non più decise in base alla classifica. nei sedicesimi si correrano due run ad eliminazione, dagli ottavi ad eliminazione diretta.Ogni nazione ha una quota massima di iscritti stabilita da regolamento Fis: l'Italia possiede sette posti.Saranno schierati: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Alex Zingerle e Roberto Nani. (continua)
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22/12/2019
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)
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22/12/2019
] - Moelgg: "potrebbe essere la mia ultima Gran Risa"
Live Alta Badia - Manfred Moelgg, 300 pettorali in Coppa del Mondo festeggiati nel gigante di Soelden, potrebbe pensare di chiudere con l'agonismo a fine stagione."La Gran Risa è una grande pista, è una grande emozione, molto tosta, non so se tornerò ancora sulla Gran Risa, potrebbe essere la mia ultima apparizione", ha dichiarato il marebbano al termine della sua prova nella seconda manche del gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa, gara chiusa con il 28/o e penultimo tempo a +2.43 dal vincitore Kristoffersen.E sul momento suo e della squadra ha aggiunto: "si c'è qualche problema di risultato, però ora arriva gennaio, dobbiamo stare calmi e pensare di far bene. In gigante ci manca qualcosa, oggi non abbiamo fatto bene nella prima, però ora pensiamo a gennaio, ci sono tanti slalom e vogliamo fare bene."Manfred, che in Badia è stata 4/o in slalom nel 2009, è alla 17/a stagione in Coppa della carriera.Deluso Luca De Aliprandini, 9/o dopo la prima manche e 16/o nel computo finale a +1.37: il Trentino tocca con la scarpone il manto nevoso all'altezza della gobba del gatto perdendo velocità, tanto che fino all'ultimo intermedio viaggiava con il 9/o tempo."C'è poco da dire, è una occasiona persa oggi - commenta De Aliprandini - ho commesso un errore, una spigolata che è stata anche un po' sfortunata. Sono arrabbiato perchè ero li, ho fatto un errorino all'uscita del muro, poi dalla lunga in poi ho fatto 4-5 porte dove avevo preso velocità e me lo sentivo, poi ho sbagliato. Mi dispiace perchè potevo stare vicino ai migliori, oggi era difficile perchè non è il nostro tipo di neve preferito ma non importa, sto raccogliendo meno di quel che posso esprimere e che mi meriterei, la sciata c'è." (continua)
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22/12/2019
] - Kristoffersen vince il gigante dell'Alta Badia
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la prima volta il gigante dell'Alta Badia, su un tracciato accorciato, conquistando il 20/o successo in carriera, il quarto in gigante, prendendosi così il pettorale rosso di specialità e la testa della classifica generale.Il norvegese 6/o dopo la prima manche, nella seconda è stato in grado di imprimere quella giusta accelerazione ai suoi sci per mettersi tutti dietro, ad iniziare da Marco Odermatt finito quasi per deragliare, e salvatosi in extremis, ma finito poi fuori dal podio e in ospedale per accertamenti medici al suo ginocchio.Un Kristoffersen che no ha lesinato critiche a fine gara in conferenza stampa per quanto riguarda la preparazione della pista. "Credo che gli organizzatori avrebbero dovuto iniziare prima a preparare la pista", ha dichiarato Kristoffersen in conferenza stampa. per la Norvegia si tratta della prima vittoria sulla Gran Risa ed anche del primo podio in assoluto. Per la Norvegia festa grande quest'oggi: si tratta del miglior gigante della storia di questa nazione con 5 atleti nei primi 11 della graduatoria capaci di raccogliere 242 punti. Sorprendente, invece, il secondo posto per il francese Cyprien Sarrazin che recupera 20 posizioni e chiude a +0.31, secondo podio in carriera dopo la vittoria proprio in Alta Badia nel 2016, ma nel gigante parallelo. Terzo tempo complessivo per il sempre costante sloveno Zan Kranjec a +0.39.Tanta Norvegia quest'oggi in pista con il 4/o posto del velocista Alexander Aamodt Kilde (pettorale #32) a +0.46, Rasmus Windingstad 7/o, Lucas Braathen 8/o (recupera 22 posizioni) mentre Leif Kristian Nestvold-Haugen, in testa dopo la prima manche, sbaglia sul muro e chiude fuori dai top10 in 11/a piazza.Disastro Azzurri quest'oggi. Le infide nevi di stampo primaverile di questi giorni relegano i nostri tutti lontani. Il migliore, ma con tanta rabbia in corpo per il brutto errore finale, è stato il trentino Luca De Aliprandini 16/o a +1.37. Seguono poi ... (continua)
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22/12/2019
] - Alta Badia: Nestvold-Haugen guida gigante
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Kristian Leif Nestvold-Haugen guida la prima manche maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia.Su una Gran Risa "mutilata" del primo ripidissimo muro, sotto una fitta nevicata, il norvegese ha concluso con il tempo di 58"69 precedendo di soli 7 centesimi il giovane talento svizzero Marco Odermatt. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 20 centesimi. Classifica molto stretto, con i primi sette racchiusi in 30 centesimi, per un gigante dove non si poteva mai togliere il piede dall' acceleratore. Quarto è l'austriaco Marco Schwarz, quinto la sorpresa Kilde con il pettorale 32 e sesto Kristoffersen, per un dominio norvegese: tre nei primi sei.Il migliore degli azzurri è il trentino Luca De Aliprandini, 9/o a 59 centesimi ed ancora in corso per un posto sul podio. Più attardati Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti 26/i a pari merito a +1.45, 28/o Alex Zingerle a +1.49. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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21/12/2019
] - Alta Badia: mini gigante domani sulla Gran Risa
LIVE DA ALTA BADIA - Sarà un mini gigante quello in programma domani in Alta Badia. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani il direttore della coppa del mondo Markus Waldner ha confermato l'abbassamento della partenza sotto al muro iniziale all'inizio della diagonale. Una scelta operata perché le temperature alte e la pioggia della notte scorsa hanno deteriorato il fondo. Sarà dunque un gigante molto più corto, circa 55 secondi di gara, dove non si potrà sbagliare. Il meteo però sembra dare un miglioramento per le prossime ore, cosicché le due gare programmate, oltre al gigante anche il gigante parallelo di lunedì, dovrebbero svolgersi regolarmente.Gli organizzatori sono già al lavoro per liberare la Gran Risa dalla neve superflua delle ultime ore. "Sarà una gara che si svolgerà in condizioni non semplici a causa della grande nevicata di oggi g ci ha detto Luca De Aliprandini - e sarà probabilmente una gara sprint, cioè corta, perché si dà per quasi certo un abbassamento della partenza. Il che significa che bisognerà partire a tutta sin dalla prima porta e tirare fino all'ultima, senza risparmiarsi. Ci siamo allenati bene in questi giorni, in ogni condizione climatica: prima la pioggia, poi la neve, e siamo pronti a tutto. E' stato un peccato non aver disputato la gara di Val d'Isère perché eravamo arrivati all'appuntamento davvero pronti. Ora però c'è la gara di casa, dove è sempre bello gareggiare e dove bisognerà cercare di fare il miglior risultato possibile. Io, come al solito, ce la metterò tutta e vedremo quale sarà il risultato".Saranno nove gli Azzurri al via: Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Roberto Nani, Hannes Zingerle.La partenza della prima manche è prevista per le 10, mentre la seconda per le 13 (diretta TV su RaisportHD ed Eurosport). Solo dopo il gigante sarà decisa la formazione che prenderà parte al gigante parallelo.Confermato ufficialmente anche il ... (continua)
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18/12/2019
] - Azzurre e Azzurri per Isere e Badia
Il circuito di Coppa del mondo femminile approda sula pista di Val d'Isère, dove sono in programma sulla Oreilly Killy una discesa sabato 21 dicembre e una combinata (con supergigante e slalom) domenica 22 dicembre.Come nello scorso fine settimana per gli uomini, anche in questo caso le previsioni meteorologiche non sono tranquillizzanti.Giovedì, giorno di prima prova cronometrata, le condizioni del tempo non dovrebbero creare problemi, cosa invece possibile per venerdì, quando è attesa una fitta nevicata, che potrebbe durare fino alle prime ore del sabato. Per domenica è invece previsto un vento abbastanza forte.La squadra azzurra parteciperà alle prove con Nicol Delago, Nadia Delago, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.L'albo d'oro sulla pista transalpina assegna all'Italia l'ultimo successo nel 2002 con Karen Putzer, ma in gigante, mentre Isolde Kostner si impose in supergigante nel 1999 e Deborah Compagnoni sempre in gigante nel 1997. Fra le atleta in attività, Sofia Goggia ha raccolto quattro podi (seconda in supergigante nel 2017, terza in discesa e combinata nel 2016 e terza in supergigante nel 2017), mentre Elena Curtoni fu terza in supergigante nel 2017.Saranno nove gli azzurri presenti ai nastri di partenza del gigante di Cdm del prossimo 22 dicembre in Alta Badia.Per l'importante appuntamento il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista per le ore 10, mentre la seconda scatterà alle ore 13. Solo dopo il gigante verranno resi noti i nomi degli atleti italiani che parteciperanno al gigante parallelo organizzato per la giornata del 23 dicembre nella medesima località altoatesina.Sulla Gran Risa Alberto Tomba ha vinto 4 volte, Max Blardone 3, Davide Simoncelli e Richard ... (continua)
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12/12/2019
] - Val Isere:i convocati azzurri per slalom e gigante
Torna l'appuntamento con lo storico Criterium della prima neve della Val d'Isere. Ecco gli azzurri convocati per questo doppio appuntamento con slalom e gigante.Rientrato in Europa il Circo bianco non trova sosta e si rituffa nelle competizioni con l'appuntamento storico con la Val d'Isère pronta ad ospitare la prossima tappa di Coppa del mondo maschile.A causa del maltempo già presente sulle Alpi francesi con abbondanti nevicate il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner in accordo con la giuria ha cancellato la sciata libera di domani prevista in pista ed ha deciso anche per l'inversione del programma delle gare: sabato 14 dicembre si correrà lo slalom speciale (prima manche ore 10.00 e seconda manche ore 13.00) e un gigante il giorno successivo (prima manche ore 9.30 e seconda manche 12.30) sulla Face de Bellevarde.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per la due giorni francese Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani al ritorno in coppa dopo una certa assenza, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.I successi italiani nella storia in gigante sono quattro: Gustavo Thoeni nel 1969 (di cui ieri ricorreva il cinquantenario) e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974. L'ultimo podio fra le porte larghe porta la firma di Max Blardone nel 2010, in slalom l'unico piazzamento fra i tre porta la firma di Patrick Thaler nel 2013. (continua)
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09/12/2019
] - L''Austria piange in gigante, ma l'Italia non ride
L'ultimo gigante di Beaver Creek corso ieri e vinto a sorpresa dal neofita Tommy Ford - prima vittoria e primo podio in carriera - ci ha offerto anche una mezza disfatta dell'Italia, ma anche di un'altra potenza di questa specialità: l'Austria.Eh, sì...perchè nella prima stagione post Marcel Hirscher il Wunder team sta facendo i conti con una magra molto preoccupante, nella specialità che l'ha vista sempre storicaménte tra le nazioni più forti al mondo.L'avvisaglia si è avuta già alla vigilia di questo ultimo gigante, quando tra i primi 15 della start list non compariva la bandiera biancorossa degli aquilotti austriaci. Il primo a partire, con il 19, è stato, infatti, Marco Schwarz, finito poi in 25/a posizione finale.Un precedente del genere è difficile tra riscontrare negli annali della storia sciistica di questa nazionale. Forse bisognerebbe risalire agli albori della Coppa del Mondo, all'era post Sailer, per trovare un dato così negativo per l'Austria. Noi abbiamo provato a fare una ricerca, ma non abbiamo trovato riscontro.Un'Austria che è rimasta alla finestra su una Birds of Prey dove Marcel Hirscher negli ultimi 9 anni ha raccolto tre successi in gigante ed uno in superG. Alla fine i ragazzi del presidente Schrocksnadel hanno chiuso drammaticamente lontanissimi dalle prime posizioni, ma restando fuori anche dai top15. Per trovare il migliore in graduatoria finale bisogna scendere fino al 19/o posto di Matthias Mayer, un velocista più che uno specialista dei pali stretti ed il più in forma in questo momento in assoluto nel Wunder Team. Siamo certi che in Casa Austria, conoscendo anche il carattere del presidente-padrone Peter Schrocksnadel, gli umori non siano dei migliori e presto qualche processo interno alla conduzione tecnica potrebbe iniziare ben prima del Natale.Se l'Austria piange, l'Italia certo non ride: Luca De Aliprandini, l'unico azzurro nei top15 a partire, chiude 14/o recuperando una posizione rispetto alla mattina, mentre sia il veterano ... (continua)
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08/12/2019
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)
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08/12/2019
] - Beaver: Ford comanda gigante, male De Aliprandini
Lo statunitense Tommy Ford guida a sorpresa la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo di Beaver Creek.Il padrone di casa sotto una nevicata abbastanza intensa e con una visibilità non certo delle migliori ha concluso con il tempo di 1.16.40 al comando questa prima manche sulla Birds of Prey precedendo di soli 20 centesimi il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Terzo tempo a 23 centesimi c'è un altro norvegese Henrik Kristoffersen.Seguono quarto il redivivo compagno di squadra di Ford, Ted Ligety che dall'alto dei suoi 35 anni realizza una delle migliori manche degli ultimi anni, staccato di 61 centesimi, davanti allo sloveno Zan Kranjec che paga un ritardo molto più ampio (+0.71) e l'inserimento del canadese Trevos Philp a 79 centesimi.Male Luca De Aliprandini che chiude con +1.70 una prova condita da qualche sbavatura a precedere un Alexis Pinturault in affanno che paga quasi 2 secondi (+1.96). Fuori quando nel finale Manfred Moelgg dopo un avvio positivo, mentre è finito lontano un lento Riccardo Tonetti (+2.62). Nei top30 al momento anche Alex Zingerle, mentre non si sono qualificati Maurberger, Ballerin e Bosca.Fuori alcuni dei protagonisti attesi come il giovane elvetico Marco Odermatt vincitore in superG e il tedesco Stefan Luitz.Seconda manche in programma alle ore 20.45 in Italia (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).Foto: Fisi-PentaphotoIN AGGIORNAMENTO (continua)
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02/12/2019
] - Innerhofer torna a casa, niente Beaver Creek
Come avevamo già anticipato ad inizio novembre Christof Innerhofer è costretto a saltare l'intera tappa del Nord America, non essendo ancora in condizione dopo l'infortunio del marzo scorso. Il finanziere di Gais ha, infatti, comunicato che non prenderà parte anche alle gare veloci di Beaver Creek del prossimo fine settimana (superG venerdì 6 dicembre alle ore 18.45 italiane, discesa sabato 7 dicembre alle ore 19.00, con due giornate di prove ufficiali mercoledì 4 e giovedì 5 dicembre).Innerhofer presente negli Stati Uniti da quattro settimane per allenarsi in vista del rientro agonistico alle competizioni dopo l'infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito in accordo con lo staff tecnico rientrare in Italia e proseguire la preparazione in vista dell'appuntamento della Val Gardena del 20 e 21 dicembre, quando si disputeranno un superG e una discesa."Ogni giorno va di bene in meglio - ci ha dichiarato Inner - ma farò comunque del mio meglio per essere presto di nuovo al cancelletto di partenza, perchè correre è la mia passione. Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell'ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po' in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona - conclude Inner - sono all'ottavo mese dopo l'infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. L'obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni".​In Colorado la squadra azzurra sarà così composta da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, ... (continua)
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19/11/2019
] - Gigantisti al lavoro a Livigno,torna Ballerin
Prosegue il lavoro dei gigantisti azzurri di Coppa del mondo, che dopo l'impegno di Soelden valido come prima tappa della Cdm, si ritroveranno da martedì 19 novembre a Livigno (Ita) per un nuovo raduno della durata di cinque giorni.Agli allenamenti parteciperanno i seguenti quattro atleti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Giulio Bosca e Hannes Zingerle.Ballerin, che ha il posto fisso in Coppa del Mondo, sta recuperando dall'infortunio patito a Saas-Fee oltre un mese fa (lesione al collaterale del ginocchio destro) e che l'ha costretto a saltare la tappa di apertura di Soelden.Li coordineranno nel lavoro quotidiano, fino al prossimo 23 novembre, l'allenatore responsabile Roberto Saracco e l'allenatore Giancarlo Bergamelli.L'obiettivo è quello di arrivare al meglio in occasione del prossimo gigante, il secondo della stagione, che si disputerà a Beaver Creek, in terra americana domenica 8 dicembre.Nel frattempo ben nove colleghi specializzati nello slalom, gareggeranno domenica 24 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15) sulle nevi di Levi (Fin), dove si sfideranno anche le donne nella giornata precedente.GRUPPO POLIVALENTI - A Livigno però, non ci sarà solo la squadra maschile: sempre da martedì 19 novembre e per i medesimi giorni, si alleneranno due atlete appartenenti al gruppo Polivalenti. Stiamo parlando di Karoline Pichler e Laura Pirovano, le quali saranno assistite dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin.COPPA EUROPA FEMMINILE - Una vasta pattuglia di donne appartenenti alle squadre di Coppa Europa, sia tecniche che veloci, si trasferirà a Trysil, a partire da martedì 19 novembre. Convocate dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, si ritroveranno sulle nevi della Norvegia Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Elisa Platino, Vivien Insam, Elena Sandulli, ... (continua)
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18/11/2019
] - Michelle Gisin presenta il libro del suo oro
"A True Athlete" così si intitola il libro di Michelle Gisin, presentato ieri via social. Scritto con la collaborazione e il pieno coinvolgimento della sorella Dominique, ex atleta di Swiss-ski nonchè campionessa olimpica di discesa, il libro ripercorre le "30 ore più intense della mia vita" con tutti i "commenti e le osservazioni raccolte da mia sorella e con l'analisi professionale del nostro mental coach Dr.Christian Marcolli".Michelle fa naturalmente riferimento al 22 febbraio 2018, quando a PyeongChang, in Corea del Sud, diventa campionessa olimpica di combinata alpina.Il libro in 4 lingue (tedesco, francese, italiano e inglese), con molte foto, sarà pronto per la distribuzione alla fine di novembre, e nasce da un racconto che le due sorelle campionesse avevano proposto in altre occasioni, come nella scorsa estate alla festa della Federazione Sci Svizzera Italiana. .Michelle, classe 1993, fidanzata del gigantista azzurro Luca De Aliprandini, condivide tantissimo con la sorella Dominique, a cominciare dalla gioia più grande per uno sportivo: l'oro olimpico.Nella scorsa stagione, partita molto bene con un 5/o posto in slalom a Killington e un doppio podio a Lake Louise, Michelle si è infortunata a fine gennaio, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Are.Dopo una estate di riabilitazione e lavoro Michelle ha ricominciato con il piede giusto con il 9/o posto in gigante a Soelden, ed ora si sta preparando per Levi, perchè Michelle è una delle poche atlete a sapersi destreggiare con costanza ad alto livello, da top10 (se non meglio) in tutte le specialità.In una recente intervista a Swiss-ski, l'elvetica ha dichiarato di voler puntare alla coppa di discesa, e per questo vuole cominciare con il piede giusto a partire da Lake Louise. (continua)
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04/11/2019
] - Slalomgigantisti in Val Senales
(da fisi.org) Riprende la preparazione per gli slalomgigantisti azzurri, che si alleneranno in Val Senales (ITA) fino al prossimo 8 novembre ma in due gruppi separati.Da una parte ci saranno le specialisti dello slalom capitanati da Manfred Moelgg, dall'altra quattro gigantisti tra cui Luca De Aliprandini, reduce dall'ottavo posto nel gigante di apertura disputato a Soelden nella scorsa settimana. Questi ultimi arriveranno nella località altoatesina lunedì 4 novembre rappresentati da Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle e Giulio Bosca oltre che dal già citato De Aliprandini.Lavoreranno con loro i tecnici Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.Un giorno più tardi, ossia il 5 novembre, si trasferiranno in Val Senales anche i seguenti slalomisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher.Ad accompagnarli saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich. Si lavorerà duro in vista della prima gara di slalom della stagione, prevista per la giornata di domenica 24 ottobre a Levi (FIN) e valevole per la Coppa del mondo. La squadra femminile di Coppa Europa discipline veloci si ritroverà in Austria, precisamente a Pitztal, il prossimo 3 novembre per un raduno dalla durata di sei giorni. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato le seguenti atlete: Marta Giunti, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Monica Zanoner, Giulia Albano, Asja Zenere, Teresa Runggaldier e Federica Sosio.Lavoreranno con loro, fino a venerdì 8 ottobre, i tecnici Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Ruggero Muzzarelli, Guglielmo Favre, Matteo Giannasi e Federico Detragiache. (continua)
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27/10/2019
] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante maschile
1/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 19/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 24/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 55/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 31/o in gigante 79/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Mathieu Faivre è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Zan Kranjec è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a St.Moritz 2015/2016 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.15.45, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; U.S.A. 119; Norvegia 107; Svizzera 73; Slovenia 60; Austria 50; Italia 43; Canada 41; Germania 19; Svezia 14; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#40] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.4], Lucas Braathen (NOR)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Erik Read (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o ... (continua)
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27/10/2019
] - De Aliprandini:"nella seconda mi son sentito bene"
Luca De Aliprandini è felice al termine della seconda manche, perchè al di la del risultato - ha chiuso 8/o a +1.31, con il 7/o tempo nella seconda manche, recuperando 9 posizioni: "Sono contento della mia seconda manche - spiega il trentino - perchè mi son sentito bene, risultato a parte, è stata una buona manche. In estate, anche nelle ultime settimane, non mi son sentito bene in allenamento. Tecnicamente ero spesso indietro, ne ho parlato coi tecnici, e arrivare qui mi è costata molta energia sia fisica che mentale, nella seconda manche ho sciato più libero. Questa neve non è il mio forte, ma per iniziare la stagione va bene così. L'allenamento in superg mi è servito per alcuni tratti del muro, anche tatticamente ho lavorato sui punti chiave, anche nella prima anche se non ho sciato bene.Nella seconda ho sciato più morbido, più fluido, meno esplosivo.Andrò in nordamerica a fine novembre.Cosa è cambiato dallo scorso anno? Io ho sciato tanto fino a fine maggio, in primavera, e poi praticamente ho ripreso con l'Argentina. Stiamo lavorando per avere una sciata più solida e con meno errori."Non esulta ma non si abbatte Manni Moelgg, 20/o a +2.07, nel giorno dei suoi 300 pettorali nel circuito maggiore: "Sì, mi aspettavo qualcosina in più, penso sia una gara discreta, non posso essere contento del 20/o posto, ma della sciata sì, so che posso fare un passio avanti a giovarmela. Soelden è sempre così, son passate 300 gare ma è sempre un po' così, non riesco a dare il massimo. Da Ushuaia a oggi ho fatto un solo giorno di slalom, ora mi concentrerò su quello per Levi. Fisicamente sto molto bene. In slalom mi sento più avanti, abbiamo una bella squadra, i giovani vanno forte, difficile fare pronostici, ma sicuro non vedo l'ora di misurarmi con gli altri anche in slalom." (continua)
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27/10/2019
] - Francia sugli scudi, gigante a Pinturault
Rieccheggia la marsigliese sul Rettenbach. Nella prima stagione senza il grande Marcel Hirscher, raccoglie lo scettro vacante il suo avversario di tante battaglie, quel Alexis Pinturault 28enne di Moutiers che già si candida a succedergli sul trono della grande sfera di cristallo. Dopo due anni dove non si è corso causa maltempo Pinturault ottiene il suo secondo centro sul ghiacciaio austriaco dopo quello del 2016. Per il transalpino si tratta della 24/a vittoria in coppa, la 12/a in gigante.Dopo una prima manche conclusa al comando con pochissimi centesimi - due per l'esattezza - di vantaggio sul compagno di squadra Matthieu Faivre, l'ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, il capitano della squadra dei galletti Pinturault ha messo in campo tutta la sua classe e nonostante le alte temperature che hanno messo a dura prova la tenuta del fondo, trattato parzialmente con sale, è stato in grado di salire sul gradino più alto del podio.Damigelle d'onore sul podio dunque il suo compagno di squadra Faivre staccato di 54 centesimi, e lo sloveno Zan Kranjec 3/o a 63 centesimi, mentre butta al vento una grande occasione il giovane elvetico Marco Odermatt scivolato fuori dal podio e dai top10.Il trentino Luca De Aliprandini è il migliore degli azzurri (8/o), anche se i propositi della vigilia erano ben altri. Prima manche non certo all'altezza delle aspettative e seconda dove perde qualcosina, ma riesce a restare tra i top10, complici anche gli errori di avversari che lo precedevano in graduatoria, ed è già una buona notizia per noi quest'oggi. Comunque è ancora troppo poco per uno che fino a qualche stagione fa duellava per le posizioni di vertice. Manfred Moelgg, al 300/o pettorale cerca di limitare i danni in una specialità nella quale fa fatica a restare tra i migliori, scivolando leggermente indietro rispetto al mattino, concludendo 20/o.Da segnalare il ritorno nei quartieri alti del veterano Ted Ligety quinto alla fine, dopo una bella rimonta. Nella prima manche non si erano ... (continua)
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27/10/2019
] - Pinturault comanda gigante, azzurri lontani
LIVE DA SOELDEN - Pronostico rispettato nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo, il primo dell'era post Marcel Hirscher. Il francese Alexis Pinturault ha concluso la comando chiudendo con il tempo di 1.07.10 la sua prova, dietro di lui incollato a soli 2 centesimi però c'è Mathieu Faivre, l'ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, abile a restare in scia nonostante il pettorale un po' più alto del suo capitano (il 13). Terzo tempo per il giovane elvetico Marco Odermatt, incappato in una intraversata sul muro iniziale, abilmente recuperata nel piano finale dove è stato pressochè perfetto. Ad un solo centesimo dall'elvetico troviamo quindi 4/o lo sloveno Zan Kranjec, quindi quinto il giovane figlio d'arte canadese Erik Read.Italia in affanno al momento anche in questa prima uscita stagionale: il migliore è Luca De Aliprandini, al momento solo 17/o con un ritardo di +1.26, 19/o Manfred Moelgg (+1.33), al 300/o pettorale in coppa. Fuori purtroppo dai trenta per soli 3 decimi Dominik Paris, autore comunque di una buona prova 32/o a + 2.52, Giovanni Borsotti (+2.73), Simon Maurberger (+2.81), Riccardo Tonetti (+2.89), è uscito Alex Zingerle.Temperature elevate per il periodo con quasi 15 gradi sopra lo zero in zona traguardo e pista che verrà salata, come già accaduto ieri con le donne, solo nel piano finale come ci ha confermato questa mattina il direttore della gara l'italiano Markus Waldner.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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26/10/2019
] - Soelden: i gigantisti azzurri pronti ad attaccare
Nonostante i risultati non buoni delle ultime stagioni, la squadra dei gigantisti azzurri si presenta tonica alla vigilia della gara inaugurale sul Rettenbach di Soelden.A suonare la carica è il responsabile delle discipline tecniche Roberto "Doc" Lorenzi, terza guida tecnica diversa in tre stagioni, insieme con Saracco (gigante) e Theolier (slalom)."C'è il peso e la responsabilità di portare risultati, certo, ma anche la voglia di far bene - spiega Lorenzi in conferenza stampa - Non abbiamo inventato nulla di nuovo ma certamente abbiamo lavorato tanto, ripreso i concetti semplici e impostato un lavoro condiviso."Il veterano è Manfred Moelgg, presente sul Rettenbach dal 2003 (come chi scrive!) con un podio all'attivo nel 2012, l'ultimo azzurro a riuscirci: "è la prima gara della stagione, c'è sempre un po' più di tensione, poi è un ghiacciaio e ci sono condizioni particolari. Sono pronto ad attaccare...Mi diverto molto in gigante, penso di aver fatto passo avanti, voglio continuare a coltivare l'idea di tornare nei top10."Classifiche alla mano il nostro miglior gigantista è Luca De Aliprandini, l'unico che partirà nel primo gruppo di merito: "Finalmente è arrivato il tempo di scendere in pista in una competizione vera. L'appuntamento di Soelden è sempre particolare, le mie condizioni sono buone e la pista è dura sotto tanti punti di vista. Negli ultimi due anni non abbiamo corso, stavolta dovrebbe essere la volta buona e vogliamo farci trovare pronti"Simon Maurberger arriva al cancelletto da vincitore della Coppa Europa, ed è uno degli azzurri da cui ci si aspetta qualcosa in questa stagione: "mi sono preparato bene durante l'estate, in particolare mi trovo molto bene con il nuovo materiale. La pista sarà dura, ho voglia di far bene."Determinato anche Riccardo Tonetti: "sappiamo bene dove vogliamo arrivare. La squadra è stata molto criticata, sopratutto per via della continuità. Abbiamo lavorato molto su questo, vogliamo mettere insieme due manche all'altezza ed ... (continua)
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22/10/2019
] - Gigantisti a Hintertux,Coppa Europa in Senales
Sono giorni intensi di lavoro per i 7 atleti azzurri, impegnati domenica 27 ottobre nel primo gigante maschile della Coppa del mondo 2018/2019. Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle, si ritroveranno ad Hintertux (Aut) martedì 22 ottobre, per poi trasferirsi a Soelden, la località austriaca che ospiterà la prima tappa della Cdm.Ad accompagnarli ci saranno i tecnici Giancarlo Bergamelli, Roberto Lorenzi, Giuliano Ravera, Roberto Saracco, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich.Ad aprire le danze saranno le donne nella giornata di sabato 26 ottobre con un gigante, poi, nella giornata successiva, spazio agli uomini, impegnati nella medesima specialità: la prima manche è prevista alle ore 10, la seconda alle ore 13.A partire da martedì 22 ottobre, sarà la Val Senales ad ospitare le squadre di Coppa Europa maschili e femminili specializzate per le discipline tecniche. Per gli uomini, saranno presenti fino a venerdì 25 ottobre i seguenti atleti, convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini. Con loro lavoreranno quotidianamente i tecnici Devid Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.La squadra femminile proseguirà gli allenamenti sul ghiacciaio fino a domenica 27 ottobre, con i seguenti effettivi: Luisa Bertani, Elena Sandulli, Francesca Fanti, Carlotta Saracco, Elisa Platino, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner. Il team sarà affiancato dai tecnici Alexander Prosch, Giorgio Pavoni, Davide Mondin, Marco Pregnolato e Luca Valenti. (continua)
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18/10/2019
] - Tutti i convocati azzurri per Soelden
Saranno sette gli azzurri al via nel gigante maschile. Definiti questa mattina dopo i test a Soelden i gigantista in gara che saranno: Manfred Moelgg, Dominik Paris, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. Resta escluso dalla selezione Giulio Bosca. Tra le donne in gara ci saranno: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassiano, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Milesi (posto fisso), mentre Roberta Midali e Laura Pirovano effettueranno invece uno spareggio nei prossimi giorni. (continua)
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17/10/2019
] - Azzurri a Soelden,ultimi posti da assegnare
A 10 giorni dall'avvio della stagione 2019/2020 Azzurri e Azzurre stanno affinando gli ultimi dettagli e preparandosi per la gara d'esordio.L'Italia femminile raggiungerà oggi la Oetztal e si allenerà sul ghiacciaio venerdì e sabato; a disposizione ci sono 8 pettorali, sicure Goggia, Brignone, Bassino e Melesi (posto fisso), poi quasi certamente saranno al via Marsaglia, Pichler e Pirovano, con Irene Curtoni e Roberta Midali a giocarsi l'ultimo pettorale.Gli uomini invece hanno provato il Rettenbach già questa mattina, ed hanno a disposizione 7 posti, perchè il pettorale di Andrea Ballerin, conquistato con la Coppa Europa, è nominale e il trentino non potrà sfruttarlo causa infortunio.I 7 dovrebbero essere Moelgg, De Aliprandini, Tonetti, Maurberger e Paris (al via come nel 2016, chiuse 36/o), con gli ultimi due pettorali da assegnare tra Giulio Bosca, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. (continua)
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14/10/2019
] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich. (continua)
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13/10/2019
] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)
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09/10/2019
] - Azzurri in sessione di allenamento in Senales
LIVE DA SENALES - Sessione di allenamento quest'oggi sul ghiacciaio della Val Senales per alcuni azzurri delle discipline tecniche che poi in una conferenza stampa organizzata dalla Fisi e dalla società di impianti locale diretta da Thomas Stecher hanno presentato l'accordo di collaborazione che legherà per altri 3 anni la località delle Alpi altoatesine alla federsci italiana.Presenti in ghiacciaio Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini e il giovane Alex Vinatzer, mentre erano assenti Giuliano Razzoli alle prese con uno stato influenzale con febbre a 38 e Simon Maurberger.Manfred Moelgg è pronto ad affrontare l'ennesima annata di una carriera in coppa che ormai ha raggiunto quasi i diciott'anni di attività: "Sarà sicuramente una stagione particolare senza Marcel Hirschler e gli altri atleti come Felix Neureuther che hanno abbandonato l'attività - ha dichiarato il 37enne marebbano - Francamente non mi aspettavo il ritiro del campione austriaco, ma non cambierà molto per noi, perchè la rosa dei pretendenti al podio in ciascuna gara è sempre molto ampia. Ho cambiato la preparazione rispetto agli anni scorsi, abbiamo uno staff tecnico diverso e anche nei materiali c'è qualche novità. Il mio obiettivo è recuperare competitività anche in gigante, si tratta di una specialità che mi permette di trovare un ritmo utile anche per lo slalom. Gli obiettivi sono sempre importanti, i Mondiali in Italia del 2021 poi sono qualcosa di speciale, sulle Dolomiti a due passi da casa mia. Non posso ancora dire se ci sarò ai piedi delle Tofane, ma se tutto va per il meglio ci spero. Comunque preparare le gare su piste impegnative come quelle della Val Senales ci aiuta moltissimo".Il trentino Luca De Aliprandini è al momento il migliore gigantista azzurro nelle liste di specialità e a Soelden partirà nei 15: "Quando si avvicina l'esordio stagionale di Soelden, l'attesa cresce perchè c'è tanta voglia di confrontarsi con il cronometro. Inoltre sono due anni che per il ... (continua)
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09/10/2019
] - Fisi e Val Senales insieme per altri 3 anni
LIVE DA SENALES - A meno di 20 giorni dal via della Coppa del mondo sul ghiacciaio di Soelden, l’attività delle squadre nazionale è già frenetica.Oggi presso il rifugio Grawand sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige, è stato presentato il rinnovo della collaborazione per altri tre anni fra Funivie Ghiacciai Val Senales SPA e la Federazione, alla presenza di Thomas Stecher (neo direttore Funivie Ghiacciai Val Senales SPA), del direttore sportivo Massimo Rinaldi e di quattro sicuri protagonisti della prossima stagione come Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.“Siamo felici di rinnovare questa collaborazione con la Federazione, rivelatasi vincente sin dai primi anni – ha dichiarato Thomas Stecher nel corso della conferenza stampa – Per altre tre stagioni avremo la possibilità di lavorare con le squadre di Coppa del mondo, si tratta di un investimento in cui crediamo moltissimo. Disponiamo di 15 piste fra gigante e slalom molto utili per la preparazione verso la Coppa del mondo. Il nostro ghiacciaio è in condizioni migliori rispetto al passato, sono già tre settimane che lavoriamo a buon regimeoe.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha voluto personalmente verificare la bontà della preparazione dei tracciati: “Ringraziamo Val Senales perchè nelle prossime settimane ci metterà a disposizione piste ottimamente preparate, per mantenere il buon livello raggiunto in Argentina e consolidare la condizioni in vista degli appuntamenti di Coppa del mondo. Dalla prossima settimana saranno ben dodici le nostre squadre nazionali che verranno qui, e anche la pista Leo Gurschler sta per essere completata nella parte finale. Non ci resta che cominciareoe.Nelle prossime settimane a partire dal 14 ottobre il ghiacciaio alpino sarà sede degli allenamenti di tutte le squadre azzurre femminili e maschili di gigante e slalom, ma anche dei velocisti. In particolare sarà utilizzata la pista nera Leo Gurschler, un tracciato di allenamento tra i più ... (continua)
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04/10/2019
] - Saas Fee: gigantisti verso Soelden
Si allunga l'elenco degli Azzurri in allenamento sul ghiacciaio elvetico di Saas Fee (Svizzera). Dopo l'arrivo degli slalomisti Moelgg, Razzoli, Bacher e Gross, ora sono in arrivo anche i gigantisti, che nei giorni scorsi hanno svolto i test atletici al Mapei Center di Olgiate Olona.Il DT Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini, al lavoro da ieri e sino al 10 ottobre.Ad osservare il gruppo ci saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich. (continua)
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03/10/2019
] - Val Senales:il 9 ottobre Media Day con gli Azzurri
(da fisi.org) La Val Senales è pronta per ospitare il primo appuntamento della stagione con gli atleti FISI.E' stato organizzato, in collaborazione con le Funivie del Ghiacciaio e con il rifugio Grawand (a 3212 metri) il "Media Day" con alcuni azzurri della Nazionale per il 9 di ottobre prossimo.Sarà l'occasione per i rappresentanti dei media e per gli appassionati di vedere da vicino un breve allenamento di Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli (a partire dalle 10, sul ghiacciaio) e poter così fare loro un'intervista una foto, un selfie.Poi, attorno alle 11, tutti all'interno del rifugio Grawand per un breve incontro con la stampa e una sessione di autografi con i campioni, a pochi giorni dal debutto in Coppa del mondo a Soelden.Si parte quindi dalla neve del ghiacciaio di Senales, terreno di allenamento per gli Azzurri di tutte le squadre e tutti sono invitati a partecipare. (continua)
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24/09/2019
] - Test atletici per De Aliprandini, Tonetti e Moelgg
Gli slalomisti azzurri sono rientrati in Italia lunedì scorso 16 settembre (ieri invece i gigantisti) e ora alcuni di loro sono attesi al centro Mapei di Olgiate Olona per i test atletici al termine della lunga trasferta argentina..Il DT Roberto Lorenzi ha convocato per due giorni Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti e Manfred Moelgg che si ritroveranno in provincia di Varese nelle giornate del 25 e 26 settembre in compagnia del tecnico Giuliano Ravera (nuovo ingresso nello staff azzurro). (continua)
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23/09/2019
] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)
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16/09/2019
] - Velocisti e slalomisti rientrano da Ushuaia
(da fisi.org) Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il lungo viaggio a Ushuaia e dopo quattro settimane di sci si apprestano a tornare in patria.Velocisti e slalomisti, presenti in Argentina rispettivamente dal 19 e dal 21 agosto, sono rientrati oggi lunedì 16 settembre in Italia dopo giorni di duro lavoro, utile per prepararsi in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il primo quintetto a far ritorno è quello composto da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, i quali riabbracceranno nell prossime settimane Christof Innerhofer, rimasto al Passo dello Stelvio per una serie allenamenti personalizzati dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso marzo.Poi sarà il turno di Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger e Luca De Aliprandini, impegnati in Argentina senza il 'collega' Stefano Gross, anch’egli alle prese con la riabilitazione.Tra 7 giorni, precisamente lunedì 23 settembre, anche i gigantisti saluteranno Ushuaia al contrario delle colleghe di Coppa del mondo e dei team di Coppa Europa, che proseguiranno il loro ritiro lontano dall'Italia ancora per qualche settimana. (continua)
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02/09/2019
] - Squadre di Coppa Europa verso Ushuaia
A sfruttare l'inverno sudamericano ma soprattutto le nevi argentine per un fondamentale lavoro sugli sci che preparerà la prossima stagione di competizioni ci saranno quest'anno anche i gruppi di Coppa Europa.Cominceranno le ragazze delle discipline tecniche, partite ieri domenica 1 settembre con destinazione Ushuaia: Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elena Sandulli e Carlotta Saracco, che verranno raggiunte tre giorni dopo da Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner ed Elisa Platino.In loro compagnia l'allenatore responsabile Alexander Prosch e il tecnico Giorgio Pavoni, il raduno si concluderà lunedì 23 settembre.Le velociste invece saliranno sull'aereo invece sabato 14 settembre, per fare ritorno in Italia il 4 ottobre.Anche gli uomini delle discipline tecniche della squadra di Coppa Europa stanno per raggiungere le nevi argentine di Ushuaia.I convocati che partiranno il prossimo 5 settembre da Fiumicino sono 8: Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini.Il gruppo resterà in Argentina fino al prossimo 26 settembre in compagnia dei tecnici David Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.Gli azzurri di Salvadori e Prosch troveranno ad Ushuaia la squadra di Coppa del Mondo (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), oltre al trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino. (continua)
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30/08/2019
] - Ushuaia: tanti Azzurri e Azzurre al lavoro
Si va completando il mosaico delle squadre italiane presenti sulle nevi argentine di Ushuaia.Nella località sudamericana sono al lavoro dal 18 agosto i velocisti (orfani di Christof Innerhofer) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia i quali si sono cimentati sinora in gigante in un primo periodo accompagnato dal sole, mentre gli ultimi giorni hanno registrato qualche nevicata e un po' di vento, soprattutto nella parte alta dei tracciati.Lo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni prevede di cominciare con un po' di supergigante proprio in questo fine settimana.Impegnati nei primi giri in pista anche gli specialisti delle discipline tecniche (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), mentre il trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino è arrivato giovedì a Ushuaia e da oggi comincerà a fare sci libero.La presenza azzurra nella terra del Fuoco si completerà a breve: domenica 1 settembre il gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche salirà sull'aereo, mentre martedì 3 e venerdì 6 settembre toccherà ai ragazzi della Coppa Europa delle discipline tecniche e della velocità, seguiti sabato 7 e domenica 8 settembre dai gruppi polivalente e slalom di Coppa del mondo femminile.Chiude il cerchio sabato 14 settembre il team della velocità femminile di Coppa Europa. (continua)
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26/08/2019
] - I gigantisti partono per Ushuaia
Dopo velocisti e slalomisti, tocca ai gigantisti partire oggi per il sudamerica, destinazione Ushuaia, per il periodo di preparazione su neve invernale.IL DT Roberto Lorenzi ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, il rientrante Tommaso Sala e Hannes Zingerle, a cui si aggiunge Alex Vinatzer.Insieme a loro l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il tecnico Giancarlo Bergamelli, il gruppo lavorerà in Patagonia fino al 23 settembre.Mercoledì scorso, 21 agosto, erano partiti gli slalomisti azzurri, e più precisamente Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, ai quali si è aggiunto Luca De Aliprandini che ha anticipato di qualche giorno i gigantisti.Non è invece presente Stefano Gross, che sta lavorando alla riabilitazione dopo l'operazione al ginocchio subita in primavera.Gli slalomisti lavoreranno ad Ushuaia fino al 16 settembre, con l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Luca Vuerich. (continua)
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06/08/2019
] - Azzurri tra Stelvio e Amneville
SLALOMISTI/A1 - Il team di Coppa del Mondo di sci alpino maschile è rientrato in pista. A partire da domenica 4 e fino a domani, mercoledì 7 agosto, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hans Vaccari sono nella località francese di Amneville per quattro giornate di allenamento sciistico tra i rapid gates.Ad accompagnare i sei atleti sono i membri dello staff FISI Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Luca Caselli e Cesare Prati.GIGANTISTI/A2 - Nello stesso periodo è impegnato il gruppo "A2", il quale è stato convocato per una sessione di allenamento sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. Sono al lavoro Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore e Hannes Zingerle, insieme agli allenatori Roberto Saracco e Giancarlo Bergamelli, al fisioterapista Andrea Bosco, al preparatore atletico Giuliano Ravera e allo skiman Tiziano Vuerich.COPPA EUROPA FEMMINILE - La squadra femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche di sci alpino torna al Passo dello Stelvio. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi, a partire da domenica 4 fino all'11 agosto, ha convocato il team composto da Carlotta Da Canal, Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elisa Platino, Elena Sandulli, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschentaler e Petra Unterholzner, che in questi giorni è impegnato in una sessione di lavoro sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, con il monitoraggio degli allenatori Alexander Prosch e Giorgio Pavoni, del preparatore atletico Davide Mondin e degli skimen Marco Pregnolato e Luca Valenti.SQUADRA C - Infine la squadra C femminile di sci alpino è stata convocata per un altro raduno al Passo dello Stelvio da domenica 4 a sabato 10 agosto.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Sara Allemand, Veronika Calati, Giulia Di Franceco, Ilaria Ghisalberti, Celina Haller, Marika Mascherona, Giulia Paventa, Giulia Tintorri e Serena Viviani.Durante la ... (continua)
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22/07/2019
] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)
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17/07/2019
] - Slalomgigantisti e gruppo A2 allo Stelvio
A partire da mercoledì 18 fino al 24 luglio gli slalomisti di Coppa del mondo saranno in allenamento sulle nevi del Passo dello Stelvio (Ita). Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.In loro compagnia ci sarà anche il gruppo "A2" delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore e Hannes Zingerle. A seguire gli undici azzurri durante l'allenamento sciistico sul ghiacciaio ci sarà lo staff composto dallo stesso Lorenzi, dai due responsabili di squadra Jacques Theolier e Roberto Saracco, e da Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli, i preparatori Giuliano Ravera, Fabio Bianco Dolino, i fisioterapisti Andrea Bosco, Luca Caselli e gli skimen Tiziano Vuerich, Michael Moelgg, Andrea Noris, Fabio Maxenti, Patrick Dorfmann, Gabriele Morandi e Giuseppe Manera.fonte: fisi.org (continua)
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25/05/2019
] - Prima uscita in bici per Stefano Gross
Due mesi dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro, il 32enne fassano Stefano Gross prosegue il suo percorso di riabilitazione con la prima uscita in bicicletta, e festeggia su Instagram scrivendo: "Basta poco per essere felici!!! Primo giro all’aperto post operazione!"Intanto un gruppo di atleti delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Pietro Canzio, Luca De Aliprandini, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle si ritroveranno venerdì 31 maggio nella sede dello Sport Service Mapei per una sessione di test valutativi alla presenza del direttore tecnico di GS/SL Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Giuliano Ravera.Assenti giustificati i convalescenti Riccardo Tonetti, Tommaso Sala e Simon Maurberger. (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Ghidoni Alberto Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto Direttore tecnico GS/SL GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE TECNICI Ghidoni Alberto Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian Allenatore DH/SGRonconi Walter Allenatore DH/SGGufler Michael Allenatore DH/SGPlancker Raimund Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto FisioterapistaLavelli Mattia Skiman FISIKalamar Ales Skiman ditta Rossignol Gay Giorgio Maria Skiman ditta FischerZanon Josef Skiman ditta NordicaZonin Daniel Skiman ditta Atomic ATLETI Innerhofer Christof *Paris Dominik GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI ATLETI Buzzi Emanuele*Fill Peter GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI ATLETI Casse MattiaMarsaglia Matteo GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Lorenzi Roberto Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques Allenatore responsabile SL Saracco Roberto Allenatore responsabile GSCostazza Stefano Allenatore SLBergamelli Giancarlo Allenatore GSRavera Giuliano Preparatore atleticoCaselli Luca FisioterapistaVuerich Tiziano Skiman FISIMoelgg Michael Skiman ditta FischerNoris Andrea Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio Skiman ditta Salomon GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE ATLETI De Aliprandini Luca Gross Stefano* Moelgg Manfred Razzoli Giuliano Tonetti Riccardo GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE ATLETI Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)
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24/03/2019
] - Assoluti 2019: Zingerle oro in gigante
Hannes Zingerle si iscrive alla lista dei campioni italiani. Il carabiniere altoatesino vince la medaglia d'oro agli Assoluti di Cortina chiudendo secondo la gara disputata sulla Vertigine alle spalle dell'austriaco Roland Leitinger, ovviamente fuori classica. Zingerle ha preceduto due corregionali, Alex Hofer (Fiamme Gialle) e Simon Maurberger (Carabinieri), rispettivamente in ritardo di 57 e 95 centesimi.Ai piedi del podio Giovanni Borsotti (Carabinieri), quarto a 1"18, Andrea Ballerin (Fiamme Oro) quinto a 1"21 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) sesto a 1"45. Buona la prova di Giovanni Franzoni (Ski College Falcade), che ha conquistato un posto in Nazionale nella prossima stagione vincendo il Gran Premio Italia Giovani in questi giorni: qui ha chiuso ottavo a 1"83. In pista è sceso anche Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) argento mondiale juniores che si è classificato undicesimo con un distacco di 2"53 da Zingerle, precedendo Alex Vinatzer (Fiamme Gialle). "E' un periodo molto bello per me - dichiara Zingerle - , aperto dalla vittoria di una gara in Coppa Europa a Kranjska Gora e coronato da questo titolo che è il mio primo. Non sempre è facile raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati, ma ci vuole molto lavoro e i conti si tirano solo a fine carriera. I miei prossimi obiettivi sono chiari: continuare a primeggiare in Coppa Europa e poi compiere finalmente il salto in Coppa del mondo". Per Hannes Zingerle è il primo trionfo in carriera agli Assoluti: ha costruito il suo successo già nella prima manche ripresentandosi con 16 centesimi di vantaggio su Alex Hofer, ma ben più consistente sugli altri. Con Riccardo Tonetti fuori gioco per un infortunio che lo ha costretto a chiudere la stagione in anticipo, Manfred Moelgg assente e Giulio Bosca, campione in carica, uscito nella prima manche, il carabiniere 23enne è stato bravo a farsi valere anche nei confronti di avversari che in questa stagione avevano fatto bene, come Andrea Ballerin, o che vantano più ... (continua)
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22/03/2019
] - Assoluti 2019: Marsaglia oro anche in superg
(da fisi.org) Marsaglia concede il bis, in tutti i sensi. L'atleta romano si conferma campione italiano di superG dopo il trionfo della scorsa stagione e soprattutto fa doppietta sulla Vertigine di Cortina dopo aver già vinto lo "scudetto" nella discesa ventiquattro ore fa, rivelandosi l'azzurro più veloce della settimana.Il 33enne portacolori dell'Esercito ha preceduto di 63 centesimi Mattia Casse e Dominik Paris, medaglia d'argento ex aequo, con l'altoatesino che si è dovuto di nuovo accontentare di salire sul podio dopo i tanti trionfi nelle ultime gare di Coppa del Mondo. Secondo nell'ordine d'arrivo era in realtà lo svedese Mattias Roenngren, ovviamente fuori classifica, mentre l'altro azzurro di punta, Christof Innerhofer, è uscito poco dopo il primo intermedio, dove aveva fatto segnare il miglior tempo.Ai piedi del podio Florian Schieder, quarto a 1"09, e Davide Cazzaniga, quinto a 1"10.La gara assegnava anche i titoli italiani Giovani e Aspiranti: nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Matteo Franzoso, dodicesimo nell'ordine d'arrivo e decimo negli Assoluti, che ha preceduto di 55 centesimi Luca Resinelli, argento e vincitore della tappa del Gran Premio Italia Giovani, non facendo parte della Nazionale a differenza di Franzoso, e di 59 centesimi Giacomo Dalmasso, atleta classe 2000.Il titolo Aspiranti è andato ancora una volta a Giovanni Franzoni, che era già diventato campione della propria categoria in discesa e in combinata: il 17enne veneto, 18esimo nell'ordine d'arrivo, ha dato oltre un secondo a Federico Scussel e 2"75 a Niccolò Costella, medaglia di bronzo.Per quanto riguarda il Gran Premio Italia Senior, la tappa è stata vinta da Pietro Zazzi, atleta classe 1994, davanti a Luca Resinelli e Giacomo Dalmasso. Tobias Knollseisen è arrivato terzo nel Gran Premio Italia Giovani.Sabato 23 marzo il programma dei campionati italiani prosegue con lo slalom maschile.Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti/Giovani/Aspiranti-GP Italia ... (continua)
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16/03/2019
] - De Aliprandini: "stagione difficile,oggi bene 7/o"
Ecco le dichiarazioni degli Azzurri dopo il gigante (maschile) e lo slalom (femminile) di Soldeu, a conclusione della stagione agonistica delle due specialità.Luca De Aliprandini, 7/o: "Se ieri mi avessero detto che avrei chiuso settimo, avrei firmato. Certo, dopo il quinto posto della prima manche, qualcosina ti passa per la testa. Ma è stata una stagione molto difficile, perché all'inizio ho avuto problemi con il set-up, poi mi sono ammalato e non mi sentivo più bene fisicamente, così ho dovuto fare tutto l'anno a rincorrere e ho fatto un po' di fatica. Ma andare in vacanza con un settimo posto mi dà più tranquillità. Qui avevo gareggiato e anche vinto in Coppa Europa, è una pista molto bella, molto simile ad Adelboden: la partenza è praticamente uguale, è una pista in cui bisogna spingere, e con il muro finale, se arrivi un po' stanchino, lo senti. Quella è stata per me la sfida più grande, perché da metà in giù la neve cambiava, diventava più molle e sono le condizioni in cui faccio un po' fatica, ho dovuto sforzarmi per stare sugli sci e non cadere. I programmi? Adesso la mia idea è sciare più possibile, arrivare su piste di neve normale fino a maggio ed evitare di sciare sui ghiacciai"Christof Innerhofer: "Ho fatto una sorpresa, mi piace troppo gareggiare. È sempre un buon allenamento anche se mi mancava il ritmo in gigante. Mi sono divertito e di sicuro mi ha fatto bene. Il gigante è una bellissima disciplina: l'ultima gara di Coppa del mondo l'avevo fatta nel 2014, tanto tempo fa, ma mi piace. Questo è un pendio impegnativo, bisogna fare i complimenti all'organizzazione, ci sono state gare fantastiche e un bellissimo pubblico. Mi sono venuti i brividi per Chiara Costazza, mi spiace che i miei amici si ritirino. Ha fatto una bella carriera, abbiamo la stessa età, ma io non ho mai pensato di fermarmi, spero di andare avanti per tanti anni"Manfred Moelgg, ritirato nella prima manche: "Non ho appoggiato bene lo sci interno e sono uscito. Ho provato a spingere ... (continua)
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16/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 30/o in gigante 77/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marco Odermatt è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.15.03, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Svizzera 128; Austria 90; Slovenia 60; Norvegia 40; Italia 36; U.S.A. 32; Svezia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.8 [#19] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.2],; Thibaut Favrot (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2018; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (680) 2) Henrik Kristoffersen (516) 3) Alexis Pinturault (469) 4) Zan Kranjec (344) 5) Loic Meillard (313) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1528) 2) Alexis Pinturault (1113) 3) Henrik Kristoffersen (1002) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1302; Austria 1041; Svizzera 966; Norvegia 944; U.S.A. 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5920; Svizzera 4340; Francia 3981; Norvegia 3549; Italia 2747; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11121 2) Svizzera 7472 3) Italia 5468 4) Norvegia 5255 5) Francia ... (continua)
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16/03/2019
] - Soldeu: a Pintu l'ultimo gigante,De Aliprandini 7o
Si chiude a Soldeu la stagione 2018/2019 dei gigantisti con il netto successo di Alexis Pinturault: il francese costruisce nella prima frazione la sua seconda vittoria stagionale nella, la prima tra le porte larghe, e nella manche decisiva amministra il margine di oltre un secondo sull'elvetico Odermatt chiudendo davanti per -0.44 per un tempo totale di 2:13.06.Pista ben preparata, sole splendido e cornice di pubblico numeroso che hanno caratterizzato queste Finali.Un successo che non cambia la classifica di specialità: Pintu si conferma terzo a 469 punti, coppa già in mano a Hirscher (680) che oggi è solamente sesto (e stanco) a +1.74, peggio ancora il campione del mondo Kristoffersen 11/o a +2.17 ma comunque secondo in classifica di specialità a quota 516.Torniamo alla gara odierna per celebrare il secondo posto del talento elvetico Marco Odermatt, miglior risultato in carriera e secondo podio stagionale: errori e sbavature ma costante capacità di fare velocità, facendo anche il miglior crono.Odermatt e Jan Kranjec approfittano dell'errore di Olsson per conquistare il podio, il terzo in carriera per lo sloveno.Non riesce ad attaccare il podio Luca De Aliprandini che dopo una bella prima manche perde due posizioni nella seconda e con il 17/o parziale scivola al 7/o posto finale a +1.97.Una stagione difficile per i gigantisti: si era qualificato per le Finali anche Manni Moelgg ma è scivolato fuori nella prima, in classifica (ultimo) anche Innerhofer che ha sfruttato la possibilità per fare una gara in più... (continua)
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16/03/2019
] - Pinturault domina la 1/a manche a Soldeu
Ultimo gigante della stagione, netto dominio di Alexis Pinturault: il francese conduce la prima manche del gigante di Soldeu con ampio margine sugli avversari, nettamente il migliore in tutti gli intermedi e particolarmente veloce sul finale.Pintu ha chiuso in 1:06.28, lasciando a +0.63 lo svedese Olsson e a +0.88 l'elvetico Odermatt, veloce nonostante errori e sbavature.I protagonisti della specialità Hischer e Kristoffersen oggi sono lontani dal primo, rispettivamente 7/o a +1.35 e 9/o a +1.49, così ne approffitano Kranjec 4/o a +0.98, Luca De Aliprandini 5/o a +1.10 e Ligety 6/o a +1.16.Tra Olsson e Ligety c'è mezzo secondo, per cui sarà senz'altro interessante la lotta per il podio nella seconda manche.Non ci sarà Manfred Moelgg, scivolato fuori a metà della prima manche, nè Thomas Fanara, uscito sul finale nell'ultima gara della carriera mentre viaggiava con uno dei migliori parziali in assoluto.Ci sarà invece Innerhofer, il terzo azzurro in gara, che si è potuto iscrivere alla gara per aver superato i 500 punti in generale, e che ha fatto segnare il tempo più alto, 20/o a +3.40.Seconda manche alle 12.15. (continua)
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12/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)
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09/03/2019
] - Kranjska: Kristoffersen guida gigante, Moelgg 22/o
Soliti noti davanti nel penultimo gigante maschile della stagione di coppa del mondo, mentre l'Italia arranca letteralmente con il solo Moelgg qualificato per la seconda manche.Henrik Kristoffersen, invece, vuole chiudere alla grande la sua stagione. Dopo il titolo mondiale e la prima vittoria stagionale in Coppa conquistata due settimane fa a Bansko, il norvegese è in testa dopo la prima manche anche a Kranjska Gora, nella gara slittata di due ore per la nebbia che aveva impedito la partenza prevista alle 9.30.Kristoffersen, che non era stato fortunato nel sorteggio pescando il pettorale numero 7, è al comando con 27 centesimi sul francese Alexis Pinturault e 32 sul connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. Solo quarto, a causa di un errore evidente, Marcel Hirscher, ma con un ritardo di 41 centesimi che potrà essere colmato nella seconda manche (ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport). In corsa per il podio, visti i distacchi ridotti, ci sono sicuramente anche Loic Meillard, quinto a 50 centesimi e Zan Kranjec, sesto a 52, forse più difficili le rimonte di Rasmus Windigstad e Matts Olsson.L'unico azzurro qualificato alla seconda manche è Manfred Moelgg, che era partito molto bene stabilendo il 12/o tempo nella parte alta del tracciato, poi il fastidio alla schiena lo ha limitato facendolo scivolare in 22/a posizione con un distacco di 1"73. Fuori dai trenta tutti gli altri, nell'ordine Andrea Ballerin, Daniele Sorio (al rientro in Coppa del mondo dopo quasi tre anni), Giulio Bosca, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, con quest'ultimo che è arrivato al al traguardo con un distacco di 4"50 dopo un errore evidente tra il secondo e il terzo intermedio che ne ha compromesso la gara. (continua)
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07/03/2019
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
(da fisi.org) Dopo il gigante di Coppa Europa di Hinterstoder è stata definita la formazione italiana per il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora, in programma per sabato 9 marzo (prima manche 9.30, seconda manche 12.30).Gli azzurri in gara saranno: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Hannes Zingerle e Daniele Sorio.Per lo slalom, invece, saranno in gara domenica (prima manche 9.30, seconda manche 12.30): Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Hannes Zingerle e Giordano Ronci.A Kranjska le condizioni non sono certo ottimali: una fortissima pioggia sta scendendo sulla Podkoren, che è stata già abbondantemente salata. La sciata in pista del gigante è stata cancellata per preservare al massimo una pista ridotta all'osso e con una temperatura di 9° che continua a mangiare la neve. Per il week-end il meteo volge al meglio e sarebbe sufficiente che ci fosse un po' di sole in modo che il sale possa tirare e permettere agli atleti di gareggiare in condizioni accettabili. (continua)
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24/02/2019
] - Bansko:vittoria per Kristoffersen,coppa a Hirscher
La medaglia d'oro ai Mondiali ha dato ad Henrik Kristoffersen nuovi stimoli ma sopratutto nuove certezza, la presa di coscienza di poter sfidare e battere Sua Maestà Hirscher, influenzato o meno.Questa mattina a Bansko Henrik rimane (l'unico) vicino al suo rivale nella prima manche, a +0.22, poi si scatena nella seconda e mette pressione all'austriaco che parte bene ma prima un rimbalzo e poi una scivolata (dalla quale si riprende miracolosamente) lo fanno arretrare a 6 centesimi di ritardo, che diventano solo 4 sul traguardo, ma quanto basta per doversi accontentare del secondo gradino.Così Kristoffersen vince per la prima volta in stagione tra le porte larghe, e torna al successo in CdM a quasi 4 anni dall'ultima volta, a Meribel nel marzo 2015.Hirscher può per consolarsi: gli 80 punti odierni valgono la conquista matematica della coppa di specialità, quando mancano ancora 2 gare alla fine, grazie al vantaggio accumulato di 218 punti.E' la sesta coppa di gigante per Marcel Hirscher, la quinta consecutiva.I primi due hanno fatto gara a parte, ma la lotta per il terzo gradino è stata intensa e interessante: la spunta Thomas Fanara, che a 37 anni e 10 mesi batte se stesso come più anziano di sempre su un podio in gigante, che con una splendida seconda parte di manche (2/o crono assoluto) recupera due posizioni e supera il connazionale Alexis Pinturault, quarto +0.49.Completano la top10 lo sloveno Zan Kranjec 5/o a +0.66, lo svedese Matts Olsson 6/o a 1.00, il norvegese Rasmus Windingstad a +1.67, l'elvetico Marco Odermatt a +1.84, l'americano Tommy Ford 9/o a +1.89 e il norvegese Haugen 10/o a +2.18.Poca gloria per gli azzurri: Riccardo Tonetti è discreto 15/o con il pettorale #20, bravo nella seconda manche a recuperare qualche posizione, percorso inverso per Luca De Aliprandini, nettamente in difficoltà nella seconda, tanto da scendere dall'8/o posto provvisorio al 17/o finale.In difficoltà anche Manfred Moelgg che chiude 21/o a +3.24 (continua)
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24/02/2019
] - Gigante di Bansko: Hirscher davanti.De Ali 8/o
Marcel Hirscher è il più veloce nella prima manche del gigante di Bansko: l'austriaco sfrutta le caratteristiche di un tracciato lungo e con maglie strette, velocità ridotta e un ripido muro, creando un solco tra sé e gli avversari.Solo il Campione del Mondo Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia, vicinissimo (a centesimi) per tre quarti gara, il norvegese perde due decimi negli ultimi 15 secondi ed arriva sul traguardo con +0.22, che lo lasciano in corsa per il successo nella mance decisiva.Già con Alexis Pinturault il distacco sale a +0.68, e il francese sbaglia già in fase di spinta perdendo tempo prezioso; alle sue spalle tre atleti racchiusi in 13 centesimi, tutti in lotta per il podio, ovvero Matts Olsson a +0.77, Thomas Fanara a +0.78 e Zan Kranjec a +0.81.Settimo tempo per Loic Meillard, ma con il distacco che sale a +1.45, da notare che ai primi 7 posti ci sono i primi 7 atleti scesi, infatti la pista si è presto segnata, nonostante il lavoro svolto dagli organizzatori dopo la nevicata dei giorni scorsi che ha li ha costretti a cancellare il superg di ieri.In quest'ottica buona prova per Luca De Aliprandini che con il pettorale #10 chiude con l'ottavo tempo a +1.47; meno bene Riccardo Tonetti 19/o a +2.47 e Manfred Moelgg 22/o a +2.91. Ancor più attardati Giulio Bosca e Simon Maurberger che non si qualificano per la seconda.Seconda manche alle 12.30 (continua)
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19/02/2019
] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn. (continua)
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17/02/2019
] - Rinaldi:"Bilancio positivo,deluso dalle piste"
Il direttore sportivo della Nazionale di sci alpino, Massimo Rinaldi, traccia un bilancio al termine dei Mondiali di Are.LE MEDAGLIE - "Da quando ho preso in mano la gestione sportiva dello sci alpino, siamo partiti con uno zero a Beaver Creek, poi è arrivata la medaglia di Sofia Goggia a St. Moritz e qui ad Are siamo arrivati a tre. Sicuramente mi aspettavo la medaglia della discesa, sia maschile che femminile, e del gigante femminile. Abbiamo lavorato tanto sul team event in questi tre anni, c'è stato un ricambio, i giovani si sono fatti notare e finalmente è arrivata questa medaglia".PREPARAZIONE PISTE - "Sono rimasto veramente deluso dalle condizioni della pista nella discesa maschile e in quella femminile. La discesa è stata accorciata ed è durata un minuto, praticamente quanto lo slalom. Gli atleti sono qui a giocarsi le medaglie, per loro è il momento clou della stagione, presentarsi con queste piste a un Mondiale lascia a desiderare. Ad esempio anche stamattina, per lo slalom, si vedeva che il fondo avrebbe ceduto, ma non si è vista una manichetta d'acqua o sacchi di sale in pista. Avevano già deciso che la gara si sarebbe svolta in queste condizioni. Vinatzer lo ha spiegato. Io non pretendo dall'1 al 100 la pista perfetta, ma almeno fino al 30 dovresti dare a tutti la stessa chance di avere una pista decente per esprimersi".IL METEO - "Parlando con la gente del posto, mi spiegavano che qui in un giorno puoi avere tutte le quattro stagioni. Non ci credevo, ma è stato così. Pioggia, neve, sole, vento fortissimo in alto: ci voleva una forza lavoro maggiore per far fronte a queste necessità. Se non si fosse fatta la discesa maschile il sabato, avrebbero dovuto spostarla a domenica e farla disputare insieme a quella femminile, ma avrebbero dovuto avere due team in pista ed era impossibile. Del resto in tutta la stagione gli organizzatori migliori del circuito si sono rivelati quelli italiani".DISCIPLINE VELOCI - "Sono contento delle tre medaglie, sono stati ... (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019: Kristoffersen castiga Hirscher
Dodici anni dopo ancora Norvegia sul gradino più alto del podio di un gigante iridato sulle nevi di Are. Kristoffersen brucia Hirscher per soli 20 centesimi. Il giovane norvegese non vinceva un gigante da quattro anni, due volte secondo quest'anno sempre dietro Hirscher, quest'oggi si prede la sua rivincita e dodici anni dopo Aksel Lund Svindal sempre sulle stesse nevi di Are Henrik Kristoffersen bissa l'oro mondiale del suo ex capitano che proprio qui ha gareggiato per l'ultima volta in carriera.Il 24enne norvegese con una grande seconda manche tirata a tutta, dimostrando una gran voglia di medaglia, la sua prima ad un mondiale dopo l'argento in gigante olimpico e un bronzo olimpico in slalom, sul filo di lana riesce ad aver la meglio sul suo avversario nr. 1 Marcel Hirscher che finisce comunque d'argento a 20 centesimi dal norvegese.Un Hirscher comunque che ha lottato fino alla fine nonostante lo stato influenzale che lo ha colpito in questi ultimi giorni, ma che non riesce a portare a casa il primo oro di questo mondiale per l'Austria. Il bronzo va al francese Alexis Pinturault , che aveva concluso al comando la prima manche, ma che nella seconda non è stato in grado di stare sulle code di uno scatenato Kristoffersen, ma anche di Hirscher pagando alla fine 42 centesimi dal primo. Per il francese è sfumata così la possibilità di riportare l'oro in casa Francia 50 anni dopo Jean Claude Killy. Lotta a tre per le medaglie. Al quarto posto finisce l'elvetico Loic Meillard, ma già staccato di quasi un secondo (+0.97) a precedere 5/o l'austriaco Marco Schwarz, autore di una grande seconda manche recuperando ben undici posizioni finito a pari merito con lo sloveno Zan Kranjec. Per l'Italia quest'oggi è una Caporetto. Ci ha provato Luca De Aliprandini. Il trentino in pista con i postumi influenzali non riesce ad esprimere le sue potenzialità e dopo aver concluso con il 18/o tempo la prima prova, nella seconda rischia anche di finire fuori e chiude scalando indietro di ... (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019:Pinturault comanda il gigante su Hirscher
Il francese Alexis Pinturault è al comando della prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Are 2019. Male gli azzurri.Il transalpino, fresca medaglia d'oro in combinata lunedì scorso, chiude al comando questa prima manche su una pista decisamente deteriorata dalla pioggia mattutina e trattata inevitabilmente con quantità industriali di sale per cercare, vista l'uscita poi del sole, di compattarla il più possibile. Pinturault chiude con il tempo di 1'09"97 precedendo l'austriaco Hirscher e il norvegese Kristoffersen.Marcel Hirscher non al top causa influenza e su neve salata, non certo molto amata, riesce a stare comunque incollato al francese pagando alla fine solo 10 centesimi distacco. Alle spalle del campione austriaco c'è poi a soli 8 centesimi l'avversario di sempre il norvegese Henrik Kristoffersen partito con il pettorale 1. Questi tre sono racchiusi in 18 centesimi e si giocheranno sicuramente questo podio iridato, mentre il quarto il francese Thomas Fanara +0.42 è già più distanziato.Quinto tempo per l'elvetico Luc Meillard più staccato, a +0.75, come pure lo sloveno Zan Kranjec 6/o a +0.84 e il tedesco Alexander Schmid a +0.92. Fino a qui la lotta per le medaglie è ancora aperta. Dall'ottava piazza dell'elvetico Marco Odermatt (+1.26) e la nona del francese Mathieu Faivre (+1.37) i distacchi si fanno più ampi e la rincorsa alle medaglie si fa impresa impossibile.Italia in affanno anche quest'oggi. Il migliore degli azzurri è un troppo preciso Luca De Aliprandini, reduce da 39 di febbre, incapace però di stare nella scia dei migliori concludendo con quasi due secondi di ritardo (+1.92) fuori dai top15. "Fino a metà sono riuscito a fare quello che volevo - spiega il trentino con la voce rauca dal mal di gola - poi non ne avevo più. Peccato. Fino al mondiale stavo bene e adesso questa influenza non ci voleva proprio".Ancora più indietro finisce un Manfred Moelgg, anche lui alle prese con l'influenza che termina ad oltre tre secondi (+3.13). Fuori ... (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019: Moelgg e De Aliprandini stanno meglio
Si sono svegliati questa mattina Manfred Moelgg e Luca de Aliprandini senza più febbre. Questo quanto ha comunicato l'ufficio stampa della Fisi riguardo le condizioni di salute dei due atleti azzurri che quest'oggi saranno dunque regolarmente al via del gigante maschile valido per i Mondiali ddi sci alpino ad Are.Nei precedenti due giorni i due gigantisti avevano accusato, come diversi altri atleti tra i quali anche Marcel Hirscher, sintomi influenzali che avevano preoccupato lo staff azzurro circa una loro potenziale possibilità di prendere il via nella gara iridata.La situazione più preoccupante riguardava proprio Manfred Moelgg e per questo motivo lo staff tecnico aveva fatto trasferire il suo compagno di stanza Alex Vinatzer in altro hotel. Proprio Vintazer avrebbe nel caso dovuto prendere il posto di Moelgg nel quartetto del gigante se questi non fosse guarito.Pericolo dunque scampato e sia Moelgg (pettorale 18) che De Alpirandini (pett. 8) saranno regolarmente al via quest'oggi (prima manche ore 14.15 con diretta su Rai2) nel gigante iridato.Intanto sul fronte meteo, questa mattina ad Are ha ripreso a piovere con temperature sopra lo zero (+7 gradi) e gli addetti alla pista stanno salando abbondantemente per fare in modo che il fondo possa tenere adeguatamente visto l'alto numero di partecipanti (98) al via della prima manche.Al momento il vento è calato, ma bisognerà vedere con il passare delle ore quale situazione si avrà. Nel caso il vento dovesse intensificarsi come ieri la giuria guidata da Markus Waldner potrebbe anche decidere di abbassare la partenza come già accaduto ieri con le donne. (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher, non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)
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03/02/2019
] - Fassa: allenamenti sulla Aloch in vista di Are
La Val di Fassa più che mai crocevia per i prossimi campionati mondiali di sci alpino. In attesa della rassegna juniores che verrà ospitata sulle pista Aloch e La Volata dal 18 al 27 febbraio prossimi, gli slalomisti e le slalomiste azzurre si alleneranno proprio sulle verticalità del rinnovato Skistadium di Pozza di Fassa per affinare la condizione in vista dei Campionati Mondiali Assoluti, che sono in programma nei prossimi giorni nella località svedese di Åre.Da mercoledì 6 a sabato 9 febbraio si alleneranno sulla Aloch Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea ; da martedì 5 a giovedì 7 febbraio ci saranno anche le ragazze di Coppa Europa Martina Peterlini, Sofia Pizzato, Theresa Runggaldier, Elena Dolmen, Nadia Delago, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perrochon, Roberta Midali, Carlotta Saracco, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Roberta Melesi, Luisa Bertani ed Elena Sandulli, che si alterneranno anche sulla pista La Volata e Cima Uomo a Passo San Pellegrino.Settimana strategica sulla pista Aloch anche per gli azzurri delle discipline tecniche: martedì, mercoledì e giovedì si alleneranno Stefano Gross e Giuliano Razzoli, che verranno raggiunti mercoledì da Manfred Moelgg, e giovedì anche dal gigantista Luca De Aliprandini.La Val di Fassa conferma così il ruolo strategico per la preparazione tecnica degli atleti azzurri, a seguito del protocollo siglato nel 2006 che vede questo territorio e le sue piste centro ufficiale di allenamento FISI. (continua)
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30/01/2019
] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri, e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)
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26/01/2019
] - Garmisch: Gisin si infortuna, niente discesa
Ancora un infortunio in casa Gisi. Dopo Marc, caduto nella discesa di Val Gardena, questa volta tocca a Michelle Gisin, fidanzata del nostro Luca De Aliprandini, prendere la strada dell'ospedale.L'elvetica si è infortunata al ginocchio destro durante il super G di Garmisch di oggi e non parteciperà alla discesa in programma domenica.La 25enne obvaldese tornerà in Svizzera per sottoporsi ad esami approfonditi, dopo i quali saranno noti l'entità dell'infortunio e i tempi di recupero secondo quanto riferisce una nota dell'ufficio stampa della federazione elvetica. (continua)
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14/01/2019
] - Sei gigantisti in allenamento ad Andalo
(da fisi.org) I gigantisti del gruppo di Coppa del mondo maschile di sci alpino fanno tappa ad Andalo. Dopo aver partecipato alla gara di Adelboden, gli atleti torneranno in pista nel massimo circuito tra tre settimane, domenica 3 febbraio, a Garmisch, in Germania, e intanto sosterranno il loro primo allenamento nella località trentina.Sono sei i ragazzi convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Giulio Zuccarini, che in Svizzera ha esordito in Coppa del mondo.La squadra si ritroverà nella serata di lunedì 14 gennaio e resterà al lavoro con i tecnici Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli fino a mercoledì 16. (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
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12/01/2019
] - Adelboden:Kristoffersen si inchina, Hirscher vince
Marcel Hirscher resta il sovrano indiscusso del gigante anche in questo inizio di 2019. Ci ha provato per metà gara il suo più acerrimo avversario Henrik Kristoffersen a toglierli per un giorno lo scettro, ma è stato tuto inutile.Divora letteralmente il tracciato elvetico Marcellino che non fa sconti a nessuno anche oggi rifilando una lezione di sci a tutti e in recupero supera il suo diretto avversario, quel Henrik Kristoffersen che sperava forse oggi di poter fare per la seconda volta lo sgambetto all'austriaco. Quattordici i centesimi di vantaggio del norvegese al termine della prima manche, alla fine sono stati 71 per l'austriaco che ottiene così il 66/o successo in carriera il 32/o in gigante.Avvincente seconda manche visti i distacchi esigui - i migliori 10 in meno di un secondo - che ha regalato pathos fino alla fine cambiando il podio virtuale della manche mattutina. Sul podio sale, infatti, anche il francese Thomas Fanara (+1.04) capace di superare il suo compagno di squadra Alexis Pinturault, scalato di una piazza a causa di qualche sbavatura di troppo.Seconda manche iniziata con 45 minuti di ritardo a causa della fitta nebbia dovuta a nuvole basse che si sono addossate alla montagna bernese nella parte alta del tracciato di gara, ma che poi si sono per fortuna diradate e il Race director Markus Waldner ha potuto dare il via libera.Da segnalare il secondo miglior tempo di manche per lo slalomista austriaco Marco Schwarz, pettorale 67, 14/o nella prima manche a pari merito con il nostro Moelgg, capace poi di finire addirittura nei top10 in 7/a posizione.Italia in affanno anche oggi tutti fuori dai top10. Più presente sugli sci in questa seconda manche Luca De Aliprandini, il migliore degli azzurri, nonostante qualche piccola sbavatura. Il trentino recupera qualcosa finendo 13/o. Bravo anche Simon Maurberger, reduce dalle due recenti vittorie in coppa Europa ma in slalom, capace di fare una grande manche risalendo diverse posizione anche lui chiudendo tra i ... (continua)
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12/01/2019
] - Adelboden: Kristoffersen guida davanti a Hirscher
Un quartetto racchiuso in 22 centesimi quelli che si giocano il podio virtuale di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera.Guida il norvegese Henrik Kristoffersen, partito con il pettorale 1, sull'impegnativa Kuonisbaergli, con 12 centesimi di vantaggio sul leader di specialità, l'austriaco Marcel Hirscher, sceso però con il pettorale 7, quando la pista non era più così intonsa come per il norvegese, e macchiata la sua prova da qualche imprecisione. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 18 centesimi, autore di una ottima prova anche oggi seguito da un "cattivo" Stefan Luitz, il vincitore di Beaver Creek, squalificato dalla Fis per aver infranto una regola sul doping, in ritardo di 22 centesimi..Gara che resta interessante con meno di un secondo di distacco per i migliori dieci. Quinto tempo per lo statunitense Tommy Ford (+0.39), seguito da Thomas Fanara (6/o a +0.44) e Leif Kristian Nestvold-Haugen (7/o a +0.69).Fuori dai top10 resta Manfred Moelgg, il migliore al momento degli azzurri, che fatica però a stare incollato ai migliori. Paga un errore nella parte alta e la condizione fisica non certo tra le migliori dovuta ad un leggero stato influenzale, concludendo 14/o a +1.77 da Kristoffersen. "Troppo lento soprattutto nella parte iniziale - racconta Moelgg - quest’anno purtroppo le cose in gigante vanno in questo modo. Questa settimana non riuscito riuscito ad allenarmi come avrei voluto, ma guardiamo sempre avanti e c’è ancora una manche".In balia della pista e degli sci Riccardo Tonetti non riesce a trovare la quadra del cerchio finendo a 16/o a +2.00. "Non sono assolutamente contento della mia manche - conferma il bolzanino - sono stato molto più rigido del solido, devo sicuramente migliorare per la seconda manche".Pasticcia troppo anche un Luca De Aliprandini scivolato di linea più volte ed alla fine al traguardo paga un ritardo di +2.25. "Mi sono piantato un po’ a metà - spiega al traguardi il ... (continua)
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11/01/2019
] - Adelboden: azzurri pronti per il gigante di domani
Una Adelboden così carica di neve non la si vedeva da anni. In queste ore la nevicata che sta colpendo tutto l'arco alpino sul versante nord come pure sulle montagne del bernese si è placata e sulla pista Kuonisbaergli si sta lavorando per preparare al meglio il tracciato di gara dove domani va in scena il sesto gigante maschile dell'anno di Coppa del mondo.Gli organizzatori hanno preparato un tracciato come al solito all'altezza, con la consueta barratura sopra la quale si è formato uno strato di circa dieci centimetri che verrà pulito dagli organizzatori all'ultimo istante. La squadra azzurra si presenta al cancelletto di partenza con Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini.Manfred Moelgg è l'unico azzurro presente in questo momento in primo gruppo di merito, ma la condizione nno è delle migliori. "Purtroppo è qualche giorno che sono influenzato - spiega il finanziere di Marebbe - e diciamo che le cose non stanno girando al meglio, guardo comunque alla gara, proviamo a raccogliere le forze per dare il meglio, su un pista molto dispendiosa. Ho fatto due giri in pista stamattina, sono arrivato qui con poche porte di gigante nell'ultimo periodo, però conosco la pista molto bene, vedremo come sempre di dare il meglio".Riccardo Tonetti e molto carico e spera di sfruttare al meglio le caratteristiche di questo tracciato dopo le belle cose fatte vedere anche in slalom a Zagabria. "Siamo arrivati Ad Adelboden con un tipico clima invernale - ci dice il bolzanino - questa pista è una delle più belle del circuito di Coppa del mondo. Il manto nevoso si è un po' ammorbidito, c'è un po' di neve dentro ma nei pezzi più ripidi è già uscito il ghiaccio, per cui non ci saranno problemi. La pista mi piace molto, l'anno scorso feci un ottimo risultato piazzandomi all'ottavo posto, traccerà la prima manche Serra è quindi sarà ancora meglio. L'obiettivo è ... (continua)
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10/01/2019
] - Gli Azzurri per Adelboden.Esordio Zuccarini
(da fisi.org) Si è concluso il raduno di Bardonecchia (To) servito per rifinire la preparazione in vista del doppio impegno del fine settimana ad Adelboden e definire la composizione delle squadre impegnate sabato 12 gennaio in gigante (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30) e domenica 13 gennaio in slalom (agli stessi orari, sempre con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport). La formazione impegnata fra le porte larghe sarà composta da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini, ventunenne tesserato per le Fiamme Oro Moena, nativo di Cattolica (Rn) ma residente a Bologna, quest'anno al via in sei occasioni nelle gare di Coppa Europa e un undicesimo posto sulla pista svedese di Funesdalen come miglior piazzamento. Decisa anche la formazione dello slalom salita a otto unità con Manfred Moelgg, Simon Maurberger (vincitore di due slalom consecutivi in Coppa Europa a Val Cenis nei giorni scorsi), Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, a cui si aggiunge Hans Vaccari, nono nel recente appuntamento fra i pali stretti di Val Cenis e al via nei recenti appuntamenti di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio e Saalbach.L'Italia vanta sulla pista Kuonisbaergli sette trionfi nella storia in gigante (tre ad opera di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976, uno con Piero Gros nel 1975, uno con Richard Pramotton nel 1986, uno con Alberto Tomba nel 1995, uno con Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015. (continua)
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02/01/2019
] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)
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24/12/2018
] - La Coppa del Gobbo - La calda neve
Che bello lo sci italiano! La neve, tappeto bianco su cui si adagiano vittorie e sofferenze, ci ha donato in questi mesi l'orgoglio e la fierezza di infiniti gesti di ragazze e ragazzi, ogni volta esultanti sul traguardo, con le braccia protese verso l'alto, quasi a cogliere fiocchi nascosti nell'aria. Sorrisi infiniti, senso della felicità, della semplicità, della giovinezza!Atlete ed atleti maturi, brillanti, allegri, capaci di cogliere nello sport le giuste sfumature, con uno sguardo attento alle loro passioni, nei confronti delle quali c'è dedizione assoluta. Grandi agonismi, mai rassegnazioni, sempre pronti a dare qualcosa di più del necessario per conquistare vittorie per se stessi, per la squadra, per la Nazione! A conferma di come lo sport italiano sia soprattutto "Donna " sono state le ragazze ad entusiasmarmi con maggiore intensità.Il biathlon, guidato dal gressonaro Fabrizio Curtaz, sta esaltando la crescente attenzione degli sportivi grazie alle superbe prestazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, capaci di ritagliarsi spazi sempre più importanti nell'attenzione mediatica. I sorrisi di Lisa sono stupendi!Come quelli di Nicol Delago che sul traguardo della Saslong ha finalmente liberato i sogni di bambina con un podio fantastico che alimenta ancor più la determinazione della più giovane Nadia Delago. Anche Francesca Marsaglia si è esaltata sul tracciato gardenese dialogando con disinvoltura con un supergigante insidioso.Federica Brignone, carattere forte, tutt'altro che remissivo, capace di illuminarsi all'improvviso con quel sorriso che la rende unica tra le compagne di squadra. La sua reputazione solare è qualità rara e preziosa così come la sua gioia di sciare, con gli amici, con la famiglia. Quando scende in gigante è un autentico spettacolo!Coraggio, determinazione, sofferenze! Quanti scalini ha dovuto risalire la fondista Elisa Brocard per riassaporare il piacere di sciare, guarendo le ferite dell'anima, alzando l'asticella ... (continua)
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21/12/2018
] - CE: Paini 7/o nel superg degli austriaci
Il 2018 della Coppa Europa si chiude con un nitido trionfo austriaco: gli Aquilotti, infatti, dominano il supergigante disputato sulle nevi di casa di Zauchensee.Stefan Babinsky, classe 1996 originario della Stiria, vince in 1:12.30: soli quattro centesimi lo separano dal connazionale Daniel Hemetsberger, con la terza bandiera biancorossa sul podio rappresentata da Christopher Neumayer (+0.24). Seguono quindi il francese Roy Piccard, molto regolare nelle ultime uscite, e lo svizzero Gino Caviezel.Tra i giovani velocisti azzurri si registra un altro acuto interessante: quest'oggi Federico Paini centra infatti il miglior risultato della carriera col 7/o posto a 71 centesimi dal vincitore (davanti al valdostano anche l'altro elvetico Stefan Rogentin). Decisamente meno positiva la prestazione del resto della squadra, col solo Niccolò Molteni in zona punti grazie alla 29/a piazza: più lontani Federico Simoni, Florian Schieder ed Henri Battilani, mentre tra i tantissimi atleti non al traguardo (terminano la gara in 52 su 101) ci sono anche Riccardo Tonetti, Matteo Pradal, Pietro Canzio, Luca De Aliprandini, Matteo Vaghi, Alexander Prast e Davide Cazzaniga.Il circuito continentale ripartirà da Val Cenis, con due prove teniche, nel weekend dell'Epifania. (continua)
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20/12/2018
] - CE: Caviezel a segno, Prast 8/o
A poche ore di distanza dalla gara femminile, la pista di Zauchensee ha ospitato anche un supergigante maschile di Coppa Europa, recupero di quello inizialmente programmato a Saalbach.Vince un Gino Caviezel apparso in ottima forma già in Coppa del Mondo: 1:10.02 per il 26enne elvetico, in una gara breve e tiratissima dove il suo connazionale Stefan Rogentin chiude alla piazza d'onore appaiato al francese Roy Piccard, entrambi distanziati di soli cinque centesimi dal grigionese. Gli austriaci Stephan Babinsky e Raphael Haaser hanno ancora maggiori ragioni per essere amareggiati, dovendosi accontentare della 4/a piazza in coabitazione a nove centesimi dal vincitore.Per l'Italia si registra un confortante ottavo posto di Alexander Prast, che si ripete così sui livelli già messi in mostra a St.Moritz: il carabiniere di Terlano, che paga soli 15 centesimi a Caviezel, sta senz'altro dimostrando notevoli progressi rispetto all'ultima stagione. In 15/a e 16/a piazza troviamo poi Davide Cazzaniga e Federico Paini, entrambi a poco più di mezzo secondo dal podio: notevole, poi, il 26/o posto di un Riccardo Tonetti scattato addirittura col pettorale 99, a riprova delle interessanti qualità da combinatista del finanziere bolzanino. Fuori dalla zona punti invece Luca De Aliprandini, Florian Schieder, Federico Simoni, Matteo Pradal, Pietro Canzio e Matteo Vaghi, con Henri Battilani non partito e Nicolò Molteni fuori gara. (continua)
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19/12/2018
] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)
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19/12/2018
] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)
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19/12/2018
] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)
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17/12/2018
] - Tabù sfatato, Hirscher vince il gigante parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Il quarto gigante parallelo di coppa del mondo della storia della Gran Risa se lo aggiudica Marcel Hirscher. Il campione salisburghese fa doppietta in Alta Badia, dopo il gigante di ieri, ed ottiene così il suo primo successo in un gigante parallelo. Marcel Hirscher supera in finale l'outsider francese Thibaut Favrot 27/o della classifica di questa specialità in questa gara arrivato in finale superando Luc Meillard e i suoi connazionali Mathieu Faivre e Alexis Pinturault. Per Hirscher, invece, percorso netto eliminando nell'ordine Leitinger, Jansrud, Luitz, e il vincitore dello scorso anno Matts Olsson. Terzo posto per un altro francese: Alexis Pinturault che nella finalina per il terzo e quarto posto ha superato proprio Matts Olsson.Erano tre gli azzurri in gara: fuori subito nei sedicesimo Riccardo Tonetti per mano di Kjetil Jansrud, dopo però che il bolzanino si era aggiudicato la prima run. Eliminati negli ottavi, invece, Manfred Moelgg, che per la prima volta passa un turno in un gigante parallelo, superato dal francese Alexis Pinturault (+0.45). Il finanziere di San Vigilio di Marebbe al primo turno aveva battuto nettamente l'austriaco Matthias Mayer.Fuori negli ottavi per un non nulla (2 centesimi) Luca De Aliprandini per mano del norvegese Henrik Kristoffersen. Al primo turno il trentino aveva bruciato l'austriaco Vincent Kriechmayr.Il nome di Marcel Hirscher si affianca ai precedenti vincitori: 2015 Jansrud, 2016 Sarazzine e 2017 Olsson. Marcel Hirscher inoltre è l'unico atleta ad aver vinto nei tre formati di gare sulla Gran Risa: gigante, slalom speciale e gigante parallelo.Ora il circo bianco si trasferisce in Austria, a Saalbach Hinterglemm, dove sono in programma un gigante, mercoledì, ed uno slalom speciale giovedì, recupero di quelli cancellati a Soelden e Val d'Isere per maltempo. (continua)
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17/12/2018
] - CE: Ballerin e Maurberger quasi giganti
Se in Coppa del Mondo la squadra di gigante fa abbastanza fatica (con la lodevole eccezione di Luca De Aliprandini), in Coppa Europa le cose tra le porte larghe sembrano girare meglio per gli azzurri: ad Andalo, infatti, la nostra nazionale piazza due atleti sul podio, nella prima di due gare che di fatto bissano quelle già disputate dalle ragazze pochi giorni fa.Vince l'elvetico Cedric Noger, che gestisce col brivido un'ottima prima manche: alla fine sono solo quattro i centesimi che separano il 2:08.46 del 26enne rossocrociato dal tempo di Andrea Ballerin, che sulle nevi di casa strappa il terzo podio della carriera nel circuito continentale. Subito dietro, a 28 centesimi dallo svizzero, ecco il 23enne Simon Maurberger: ma l'ottima prestazione azzurra non è limitata ai due ragazzi sul podio, visto che Giovanni Borsotti porta a casa un 5/o posto che fa moltissimo morale, alle spalle unicamente del russo Alexsander Andrienko.Da segnalare poi la presenza di sei norvegesi tra la 6/a e la 13/a piazza, con nel mezzo il sorprendente britannico Charlie Raposo 7/o. Per quanto riguarda gli altri italiani, piazzamenti significativi per Hannes Zingerle (15/o), Roberto Nani (17/o e indubbiamente penalizzato dal pettorale 57, visto che nella seconda discesa scala dieci posizioni), Giulio Bosca (19/o), Alex Zingerle (20/o), Michele Gualazzi (24/o col pettorale 51), e Alex Vinatzer (25/o col numero 45). Niente punti per Stefano Baruffaldi, Alex Hofer, Daniele Sorio, Tobias Kastlunger, Samuel Moling e Pietro Franceschetti, mentre Giulio Zuccarini e Federico Liberatore saltano nella seconda prova dopo una prima manche chiusa tra i primi 20. (continua)
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16/12/2018
] - Serra: "Perdiamo di velocità, capire perchè".
LIVE DALL'ALTA BADIA - E' un'Italia quella delle discipline tecniche in sofferenza di risultati. L'ultimo podio azzurro proprio qui in Alta Badia con Florian Eisath due anni fa, l'ultima vittoria addirittura bisogna risalire fino a quella targata Max Blardone del 26 febbraio 2012 a Crans Montana.Quest'oggi Luca De Aliprandini ha reso meno amara la pillola con un 7/o posto finale recuperando 21 posizioni, ma quel che più conta con il miglior tempo di manche superando anche Marcel Hirscher. Eppure è una Italia del gigante che non convince, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento in gara di molti dei giovani rispetto a quanto fanno vedere i coetanei di altre nazioni. Pare si sia assistito ad una involuzione tecnica rispetto a quello che i nostri gigantisti hanno sempre fatto vedere.Butta acqua sul fuoco Alessandro Serra, tecnico di provata esperienza rientrato dopo 3 anni dalla parantesi finlandese, alla corte del presidente Flavio Roda. “Sicuramente dobbiamo analizzare la situazione – spiega il 45enne tecnico azzurro - Facciamo ancora fatica, troppo insicuri. Sto parlando soprattutto di Alex Hofer, Giulio Bosca, Simon Maurberger e degli altri giovani, ma anche di Roberto Nani e Giovanni Borsotti. Questi ultimi due partono con pettorali alti e dovranno cercare anche attraverso la Coppa Europa di risalire. Manfred Moelgg è reduce dalla febbre e dal mal di schiena, invece Luca De Aliprandini necessitava di arrivare dopo periodi difficili fatti di cadute e non qualifiche. Riccardo Tonetti ha avuto una giornata no anche per i materiali. Non vuole essere una giustificazione per Manni e Riccardo intendiamoci, ma certo, c’è da lavorare tanto per primeggiare".Continuità al lavoro e questo forse che manca alla nostra squadra. “L'Italia è una squadra che deve lottare per vincere non c'è dubbio. Questi ragazzi però non si sono involuti, sono fermi a sei anni fa quando gli avevo io in squadra B e C. Quattro allenatori in quattro anni cambiati certo non paga – prosegue il ... (continua)
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16/12/2018
] - Parallelo: tre gli azzurri in gara domani
LIVE DALL'ALTA BADIA - Saranno tre e non più due gli azzurri in gara sulla Gran Risa per la quarta edizione del gigante parallelo dell'Alta Badia.Il lunedì della Gran Risa è ormai dedicato a quello delle sfide dirette, alla quale prendono parte i primi 16 della startlist del gigante, i primi quattro della startlist generale e, a scalare, i primi 12 classificati nella prima manche del gigante di domenica.Il tutto va a formare un tabellone a 32, che si sfideranno con una doppia run all'inizio, e poi, dai sedicesimi, con run secca fino alla finalissima.Per l'Italia saranno al via Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti, ripescato fra i top 16 del gigante, dopo la rinuncia di Ted Ligety. Lo statunitense dopo l'uscita di oggi ha accusato uno stiramento ai muscoli della schiena che ormai lo tormenta da anni.Gli accoppiamenti del primo turno, con run di andata e ritorno, prevedono per i nostri colori: Tonetti-Jansrud; De Aliprandini-Kriechmayr; Moelgg-Mayer.In passato i vincitori di questo parallelo sono stati: 2015 il norvegese Jansrud, 2016 il francese Sarazzine e nel 2017 lo svedese Olsson.La partenza è prevista per le 18.15 di lunedì, con diretta su Rai SportHD ed Eurosport. (continua)
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16/12/2018
] - Badia,De Aliprandini:"nella seconda ho dato tutto"
Le dichiarazioni degli azzurri al termine del gigante maschile sulla Gran Risa, in Alta Badia, terza prova stagionale della specialità in Coppa del mondo. Luca De Aliprandini (7/o): "Al termine della prima anche ero molto arrabbiato, volevo di più perchè quando corri in casa vuoi sempre andare forte. Sono partito ad inizio anno senza sicurezza, le uscite dell'anno scorso quando andavo forte si sono fatte sentire, mi servono un po' di gare per recuperare concentrazione e coraggio. La seconda manche di Val d'Isère è stata un segnale importante, oggi più che il risultato è servita la prestazione. Nella prima manche cercavo di sentire la sciata ma in coppa del mondo non va bene perchè bisogna rischiare, nella seconda mi sono detto o dentro o fuori e ce l'ho fatta".Manfred Moelgg (21/o) : "Mal di schiena e influenza degli ultimi giorni mi hanno fortemente debilitato ma non sono abituato ad accampare scuse perchè questi intoppi possono capitare a chiunque. Ci ho provato, sentivo che mi mancava velocità in entrambe le manches. Bisogna stare tranquilli, c'è ancora tanto tempo per rimediare, adesso teniamo duro fino al prossimo gigante di Saalbach, poi arriverà gennaio che sarà un po' il mese degli slalom". Riccardo Tonetti (non si qualifica per la seconda): "E' stata una giornata difficile, mi spiace che davanti ai nostri tifosi non siamo riusciti a rendere al meglio. Mi è mancato feeling sin dalle prime porte, ero sempre alto e non sentivo lo sci in ingresso di curva, calcavo e calcavo ma non cambiava nulla, alla fine a furia di forzare non avevo più gambe". (continua)
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16/12/2018
] - Per la sesta volta Hirscher Re della Badia
Sei vittorie di fila sulla Gran Risa dell'Alta Badia, una delle più piste più impegnative al mondo per il gigante, 61 vittorie complessive in carriera, ma sopratutto una superiorità netta suggellata dai due secondi e mezzo rifilati al secondo classificato: troppo per tutti Marcel Hirscher, troppo forte, imprendibile, alieno...La seconda manche del terzo gigante stagionale rimescola completamente le carte della prima per (quasi) tutti tranne che per il fenomeno austriaco: fa davvero un altro sport, scendendo da un pendio ghiacciato, ripido e difficile (anche se la seconda manche presenta una tracciatura più lenta) con una facilità che nessuno può neanche avvicinare.Ci provano tutti quelli che erano al vertice dopo la prima: lo svedese Olsson era secondo ma perde 4 posizioni e chiude 6/o a +2.81, fa peggio Kristoffersen che da "eterno secondo" scivola al 14/o posto a +3.65 dal suo eterno rivale, non regge la pressione l'elvetico Odermatt che dopo il terzo tempo della prima manche pasticcia in ogni porta fino ad uscire.Così ne approfittano i francesi Thomas Fanara e Alexis Pinturault che recuperando rispettivamente 12 e 4 posizioni salgono sul podio: impresa per Fanara che con un grave infortunio nel recente passato e dopo due anni e mezzo dall'ultimo podio (St.Moritz marzo 2016), diventa a 37 anni e 7 mesi il più anziano di sempre a salire sul podio di un gigante, battendo il record di Benni Raich.Rimane ai piedi del podio Feller, quinto tempo per l'americano Ford che fa il miglior risultato in carriera migliorandosi rispetto alla Val d'Isere.Splendido settimo posto per Luca De Aliprandini: il trentino aveva impressionato in negativo nella prima manche, ma nella seconda si scatena facendo segnare il miglior tempo assoluto, recuperando così 21 posizioni fino alla settima piazza, decima volta nei top10 in carriera.Il riscatto non riesce invece a Manfred Moelgg (influenzato da una settimana e sofferente alla schiena), 21/o nel computo totale a +4.54, unico altro azzurro ... (continua)
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16/12/2018
] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)
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16/12/2018
] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)
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15/12/2018
] - De Aliprandini:"la Gran Risa è ben preparata"
(da fisi.org) Ore 10 prima manche, ore 13.15 la seconda: è questo il programma del gigante dell'Alta Badia in programma domenica 16 dicembre con otto azzurri al via. Sono Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Ecco le dichiarazioni di alcuni azzurri.Luca De Aliprandini: "Mi sento meglio, sicuramente quest'anno è partito un po' in salita, ma dopo la seconda manche in Val d'Isère ho ripreso un po' di fiducia, che era quella che mi mancava. Cercherò di fare meglio di quanto ho fatto fino ad ora e di tornare a quello che avevo fatto l'anno scorso. Qui nella scorsa stagione sono andato abbastanza bene nonostante un grave errore che forse mi ha pregiudicato una bellissima gara, ma la pista mi piace e poi siamo in Italia, c'è un'atmosfera di casa che è sempre qualcosa in più. Abbiamo fatto la sciata in pista, è la Gran Risa meglio preparata degli ultimi anni: è ghiacciata, ma non è ghiaccio estremo. Non vedo l'ora di gareggiare".Manfred Moelgg: "Ho avuto l'influenza per tutta la settimana, già da prima di Val d'Isère, un raffreddore che mi ha buttato un po' giù e tra i vari antibiotici non mi sono allenato, tranne qualche giro ieri. Ho mal di schiena, è stata un po' calvario questa settimana, ma proverò a dare il massimo anche se non sono al top. Farò il gigante parallelo, ma pensiamo gara per gara. La pista della Gran Risa è fantastica, lo dice già il nome, vediamo di arrivare pronti e godercela fino in fondo, è più dura degli ultimi anni, davvero bellissima".Riccardo Tonetti: "L'obiettivo dichiarato a inizio stagione era essere costantemente nei primi dieci e nelle prime due gare sono riuscito a farlo. Ora ho un bel po' di ottavi posti come miglior risultato, domenica si va all'attacco per andare un po' più avanti. Una gara in casa è sempre bella ed è un'emozione particolare, ci saranno tantissime persone che verranno a vedermi, famiglia e amici. Una gara particolare, ci arrivo ... (continua)
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12/12/2018
] - Gli otto azzurri per il gigante dell'Alta Badia
Ultime rifiniture in quel di San Vigilio di Marebbe per gli azzurri del gigante che domenica 16 e lunedì 17 dicembre saranno impegnati sulla Gran Risa dell'Alta Badia.Sono otto i convocati per il gigante maschile (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.15), terza prova stagionale di Coppa del mondo dopo quelle di Beaver Creek e Val d'Isère. Solo al termine di questa prova si conosceranno i convocati per il gigante parallelo di lunedì sera (ore 18.00 inizio).Si tratta di Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.La squadra azzurra sulla Gran Risa vanta nella storia nove successi con Massimiliano Blardone (2005, 2009 e 2011), Davide Simoncelli (2003), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994) e Richard Pramotton (1986) e ventiquattro podi complessivi, l'ultimo dei quali di Florian Eisath due stagioni fa. (continua)
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12/12/2018
] - Azzurre a Pfedlsers,Azzurri a S.Vigilio
Raduno a Pfelders per nove atlete del gruppo di Coppa del mondo di sci alpino: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Karoline Pichler e la rientrante Laura Pirovano, che dopo l'ultimo infortunio ha partecipato di recente a due giganti FIS per ritrovare la condizione. Le azzurre resteranno nella località austriaca per il periodo che va da mercoledì 12 dicembre (con ritrovo in serata, tranne che per la giovane Peterlini che arriverà il giorno successivo) a sabato 15. Nella località altoatesina sarà presente il capo allenatore Matteo Guadagnini che ha disposto la convocazione di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi. Con lui anche gli allenatori delle diverse discipline, Giovanni Luca Rulfi ed Ettore Mosca Barberis per quelle veloci, Luca Liore e Paolo Deflorian per quelle tecniche. Le ragazze lavoreranno così con i rispettivi tecnici per preparare i prossimi appuntamenti, a partire dalle due prime storiche gare di Coppa del mondo femminile in Val Gardena, la discesa di martedì 18 e il superG del 19 dicembre, mentre per gigante e slalom bisognerà aspettare venerdì 21 e sabato 22 con la tappa di Courchevel.Allenamento a San Vigilio di Marebbe per i gigantisti della Nazionale. Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giulio Giovanni Bosca, Manfredo Moelgg, Alex Hofer e Giovani Borsotti saranno nella località altoatesina insieme ai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarella e Devid Salvadori per preparare il doppio appuntamento in Alta Badia di domenica 16 dicembre, quando si terrà il terzo gigante della stagione, e lunedì 17, quando sarà disputato il gigante parallelo.I sette atleti si ritroveranno la sera di martedì 11 dicembre (tranne De Aliprandini che arriverà il giorno successivo) e lasceranno San Vigilio giovedì 13, con l'eccezione di Tonetti e Moelgg, che andranno via mercoledì 12. Nei due precedenti stagionali (Beaver Creek e Val d'Isère) il ... (continua)
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08/12/2018
] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)
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08/12/2018
] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)
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06/12/2018
] - Val d'Isere: gli 8 gigantisti azzurri in gara
Nonostante la carenza di neve si lavora in Alta Savoia per mandare in scena la tappa europea di coppa del mondo maschile di Val d'Isere dove sono in programma un gigante ed uno slalom.Gli organizzatori stanno barrando la Face de Bellevarde e per la notte tra venerdì e sabato è previsto un calo drastico delle temperature che dovrebbe permettere alla neve di tirare a sufficienza. E' stata già cancellata la sciata libera, quindi le squadre riposeranno venerdì e non ci saranno piste di riscaldamento a causa della scarsità e della pessima qualità del manto attorno alla pista di gara.Saranno Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti a comporre la squadra di gigante che sabato 8 dicembre (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) prenderà parte alla gara in programma sulla pista di Val d'Isère, in Francia. La squadra azzurra nella località francese vanta quattro successi fra le porte larghe con Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974 e tredici podi complessivi, l'ultimo dei quali con Max Blardone, terzo nel 2010.Da completare invece il quadro degli slalomisti impegnati domenica 9 dicembre (prima manche alle 9.30, seconda alle 13.30), in attesa di capire se Stefano Gross sarà della partita oppure no. In questa specialità l'Italia può contare solamente sul terzo posto di Patrick Thaler nel 2013. (continua)
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02/12/2018
] - Beaver: Luitz comanda il gigante,Moelgg 5/o
Il tour nordamericano di Coppa del Mondo si conclude con il gigante di Beaver Creek, primo appuntamento tra le porte larghe in stagione dopo l'annullamento della gara inaugurale di Soelden.Rientrante dopo un anno di stop, il tedesco Stefan Luitz fa segnare il miglior tempo in 1:15.57, il migliore in ogni settore del tracciato.Un anno fa a Beaver era stato 3/o in gigante e subito dopo 2/o in Val d'Isere, prima di farsi male in Alta Badia, rinunciando così alle Olimpiadi a causa della rottura del crociato.Un tracciato piuttosto lungo, con partenza a 3150m, dunque con molta stanchezza da parte degli atleti: non si stanca di essere tra i migliori Marcel Hirscher, che è superlativo nell'ultimo tratto, ma deve inchinarsi per 15 centesimi al tedesco.Kristoffersen è vicinissimo al suo avversario n.1: solo due centesimi li dividono, più bravo e fluido il norvegese sul muro, migliore l'austriaco negli ultimi dossi.Dal quarto in poi - Loic Meillard - il distacco crono e tecnico coi tre davanti si alza: +0.57 per l'elvetico, e +0.59 per il nostro Manfred Moelgg che scia una gran manche, vicinissimo ai migliori nel tratto centrale. Il 36enne marebbano ha sciato davvero bene e punta a rimanere nelle top5, risultato che in gigante gli manca dal febbraio 2013.Seguono poi Matts Olsson 6/o a +0.79, Alexis Pinturault 7/o a +0.83, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.87, mentre con lo sloveno Kranjec il distacco supera il secondo. Chiude la top10 Riccardo Tonetti, pettorale 20, ottima manche la sua a +1.13, sciando bene sul muro.Gara da dimenticare per Luca De Aliprandini, forse l'azzurro più atteso, autore invece di una manche piena di errori, con poca fluidità ed oltre un secondo accusato solo nel tratto centrale, per un totale di +2.75 dal tedesco.Distacco elevato anche per Giovanni Borsotti a oltre 3", qualifica in bilico per lui.Devono ancora scendere Hofer (42), Bosca 844) e Nani (46).Seconda manche in programma alle 20.45. (continua)
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01/12/2018
] - Beaver: pronti i 7 gigantisti azzurri
Gli specialisti del gigante si preparano al primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo sulla pista "Raptor" di Beaver Creek, in programma domenica 2 dicembre (prima manche ore 17.45 italiane, seconda alle 20.45 con diretta tv su Raisport ed Eurosport), che vedrà protagonisti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Manfred Moelgg e Roberto Nani. Ecco le loro parole di alcuni di loro.Borsotti: "La trasferta nordamericana finora è andata molto bene, le condizioni della neve sono buone ma non ottimali perchè è caduta tanta neve e il manto non è tanto duro, troveremo questa situazione in gara perchè le previsioni parlano di neve. Se troveremo condizioni di ghiaccio, il mio attuale gap con gli avversari non si noterà tanto, se invece troveremo questo tipo di neve farò più fatica perchè in questo caso il mese e mezzo di stop a fine estate si vede. Cerco di essere positivo, fisicamente sto molto bene".De Aliprandini: "Siamo pronti finalmente a partire, ho fatto parecchia velocità qui negli Stati Uniti con due giorni di discesa e uno di supergigante, poi ho partecipato alla prova di discesa a Beaver Creek in vista del supergigante di venerdì. In gigante le cose vanno bene, non sono così dispiaciuto che a Soelden non abbiamo corso, adesso sto decisamente meglio, non sono ancora al 100% ma ugualmente fiducioso, qui la neve non sembra essere durissima, dovremo adattarci al meglio, tuttavia la preparazione è andata senza intoppi e per domenica penso assolutamente positivo".Chiude l'allenatore responsabile Alessandro Serra: "De Aliprandini e Tonetti hanno svolto un buon allenamento di velocità a Copper insieme alla squadra femminile, poi si sono aggiunti gli altri a Vail per quattro giorni di gigante, dove ci siamo confrontati con molte altre nazioni. Si è trattato di un allenamento proficuo, i tempi contano poco in questi casi, siamo lì con gli altri e ci siamo concentrati soprattutto a mettere a posto alcuni particolari ... (continua)
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01/12/2018
] - Beaver Creek: superg rimandato alle 20
A causa di una fitta nevicata il superg maschile è stato dapprima spostato alle 19.30 e poi alle 20, ora italiana, per consentire agli organizzatori la pulizia della pista.In questo momento il cielo su Beaver Creek si sta aprendo e potrebbe arrivare il sole, per cui la partenza sembra confermata la partenza alle ore 20, ma la giuria prenderà una decisione alle 19.30.Saranno in sette gli azzurri al cancelletto: il primo a partire Dominik Paris con il 6, Poi Christof Innerhofer con il 20 e Emanuele Buzzi con il 24. Quindi Mattia Casse e Matteo Marsaglia, rispettivamente con il 42 e il 43, Luca De Aliprandini con il 66 e Riccardo Tonetti con il 73.Non sarà al via Peter Fill, dopo la caduta senza conseguenze rimediata venerdì nella discesa. (continua)
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18/11/2018
] - I 7 gigantisti azzurri per Beaver Creek
C'è la squadra azzurra di slalom gigante per la trasferta di Beaver Creek, dove domenica 2 dicembre (prima manche ore 17.45 italiane, seconda alle 20.45) comincerà di fatto la Coppa del mondo di specialità dopo la cancellazione della tappa di Soelden per maltempo dello scorso 28 ottobre.A volare negli Stati Uniti saranno in sette: partenza anticipata per Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti che si ritroveranno a Cassano Magnago la sera di domenica 18 novembre insieme al tecnico responsabile Alessandro Serra; gli altri quattro, Giulio Bosca, Alex Hofer, Manfred Moelgg (impegnato anche nello slalom di Levi) e Roberto Nani, lasceranno l'Italia quattro giorni dopo.Rispetto alle convocazioni per Sölden, mancano dunque i due ragazzi classe 1995, Simon Maurberger e Hannes Zingerle.Ecco tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); 4/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano Blardone (2007); 5/o Davide Simoncelli (2008);fonte: fisi.org (continua)
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14/11/2018
] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)
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11/11/2018
] - Val Senales: gigantisti e Coppa Europa
Da domani il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo tornerà in Val Senales, dove già si è allenato nei giorni scorsi sulla impegnativa 'Leo Gurscheler': cinque giorni di lavoro per Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, raggiunti un giorno dopo da Riki Tonetti.I sei - con lo staff composto dal responsabile Alessandro Serra e dagli altri tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori - prepareranno il prossimo gigante in calendario, in programma il 2 dicembre a Beaver Creek.Presente anche il gruppo discipline tecniche di Coppa Europa, che tuttavia resterà in Val Senales soltanto fino a mercoledì 14.Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari e Hannes Zingerle si alleneranno sotto la guida del tecnico Roberto Saracco. Non ci saranno Giordano Ronci, che ha lasciato in anticipo il precedente raduno, e Alex Zingerle. La squadra si prepara per l'esordio stagionale che avverrà a Levi il 29 novembre, quando è in programma lo slalom.La Val Senales ospita anche Vivien Insam e Karoline Pichler, che proseguono la loro preparazione per tornare gradualmente al top della forma dopo i gravi infortuni subiti. Così, mentre le compagne di squadra andranno a Levi per partecipare al primo slalom della stagione di Coppa del mondo.Le due ragazze lavoreranno con l'allenatore Paolo Deflorian da lunedì 12 a venerdì 16 novembre e l'obiettivo, per entrambe, è arrivare alla migliore condizione possibile: la Pichler, che è stata ferma oltre due anni, è già stata convocata per il gigante di Soelden, dove non è riuscita a concludere la prima manche, mentre la Insam ha gareggiato l'ultima volta a marzo 2018 in un gigante di Coppa Europa prima della rottura del crociato e del menisco sinistro.Infine anche Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller restano in Val Senales fino a mercoledì 14 novembre con il tecnico responsabile Heini Pfitscher.Le sette atlete che fanno parte del team ... (continua)
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07/11/2018
] - Gigantisti,Coppa Europa e Squadra C in Val Senales
Allenamento in Val Senales per i gigantisti di Coppa del mondo: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti lavorano da ieri, martedì 6 novembre, fino a venerdì 9 sotto la guida dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori.Ai cinque atleti si aggregherà il rientrante Giovanni Borsotti che non aveva partecipato alla trasferta di Soelden per il primo appuntamento ufficiale della stagione, poi saltato a causa delle cattive condizioni meteo: la speranza è di rivederlo in pista nel prossimo gigante previsto per il 2 dicembre a Beaver Creek, negli Stati Uniti.Nella stessa località prosegue anche la preparazione della squadra femminile di Coppa Europa: per il gruppo discipline veloci sono state convocate Valentina Cillara Rossi, Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti e Federica Sosio che lavorano con il coordinatore Alexander Prosch e i tecnici Giuseppe Butelli e Daniel Dorigo; per il gruppo discipline tecniche guidato dall'allenatore responsabile Heini Pfitscher ci sono le ragazze che hanno esordito in Coppa del mondo nel gigante di Soelden, Lara Della Mea ed Elena Sandulli, poi Luisa Bertani (anche lei in gara in Austria), Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller.Anche la squadra C è in Val Senales: da mercoledì 7 novembre a domenica 11 Giulia Albano, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Paventa, Elisa Platino, Giulia Tintorri, Petra Unterholzner e Monica Zanoner si alleneranno sotto la guida dei tecnici Angelo Weiss e Michel Davare.Le dieci atlete si preparano per le prime gare Fis della stagione.fonte: fisi.org (continua)
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27/10/2018
] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Live da Soelden - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Tessa Worley e la piazza d'onore di Federica Brignone, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - il ghiacciaio tirolese fa sempre impressione, le condizioni del tracciato saranno da valutare domattina a causa della neve che è scesa senza interruzioni per tutta la giornata. Subito dopo la gara femminile la giuria ha deciso di abbassare la partenza al cancelletto di riserva, tagliando quindi il tratto iniziale. La giuria inizierà l'ispezione della pista alle 7.Prima manche tracciata da Frederic Perrin (FRA), seconda da Hannes Wallner (GER).I FAVORITI - Non mancherà Marcel Hirscher (720 punti tra le porte larghe lo scorso anno!), e neanche lo sfidante Henrik Kristoffersen, che sul Rettenbach non è mai andato oltre il 6/o posto. Proveranno a dar fastidio ai due Pinturault e Feller, senza dimenticare chi - come Ted Ligety - qui ha vinto 4 volte.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove non siamo mai andati a podio. I ragazzi di Alessandro Serra vogliono dimostrare le buone sensazioni trovate in allenamento. Li guiderà il veterano Manfred Moelgg, attesa per Luca De Aliprandini e tanta voglia di riscatto per Roberto Nani.Al debutto sul Rettenbach Alex Hofer, Hannes Zingerle e Giulio Bosca poi Riccardo Tonetti e Simon Maurberger completano il contingente.PETTORALI - 1.Kranjec 2.Muffat-Jeandet 3.Pinturault 4.Kristoffersen 5. 6.Hirscher 7.Olsson; 8.Moelgg 16.De Aliprandini 21.Tonetti 41.Hofer 44.Bosca 46.Nani 56.Zingerle 57.MaurbergerDIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante (e sul Rettenbach) è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni e 2 mesi.Gli USA hanno vinto 6 volte, 4 con Ted Ligety e 2 con Bode Miller, mentre 5 volte han vinto i padroni di casa con Maier (3), Eberharter e Hirscher.TV - 1a manche ore 10.00: diretta RaiSport+HD, Eurosport - 2a manche ... (continua)
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27/10/2018
] - Moelgg e compagni pronti per il primo gigante
Live da Soelden - Gli 8 azzurri selezionati per la prima gara della stagione sono pronti per attaccare il Rettenbach domani mattina alle ore 10, in cerca di un successo che per l'Italia non è ancora mai arrivato nella località tirolese.Il veterano è Manfred Moelgg, che sarà al via per la 12/a volta: "Quest'anno non c'è in gara mia sorella Manuela, ma sarà qui a sostenerci...è particolare non aver sofferto per lei questa mattina, meno tensione per me! Senz'altro mi darà consigli, non le manca certo l'esperienza. La preparazione è andata bene fino all'ultimo giorno in Argentina poi ho avuto un problema all'adduttore che si è ripresentato due settimane più tardi e dunque ho saltato due raduni. Ho provato a recuperare, sto abbastanza bene, ho sciato a Saas Fee e negli ultimi giorni. Ogni volta a Soelden si riparte da zero, non si a bene a che livello si è e quale sia quello degli avversari, spero in una buona gara."Tra gli attesi c'è senz'altro Luca De Aliprandini: "C'è voglia di cominciare dopo la lunga estate di lavoro, è come il primo giorno di scuola sei un po' agitato e non sai cosa aspettarti. Non penso più alla gara olimpica ma voglio tornare alle sensazioni che avevo in quei giorni, a quel livello. In stagione farò qualche superg, come Beaver Creek e Bormio."Roberto Nani arriva da due stagioni non positive ma non ha nessuna intenzione di arrendersi, anzi: "ho lavorato molto, ci credo in questa stagione, voglio portare in gara quello che di buono sto facendo in allenamento. Fisicamente sto bene, la preparazione in Argentina è andata bene, è stato fatto un lavoro tecnico continuo che forse in passato è mancato, c'è grande sintonia con il nuovo staff. Sono sereno, qui qualche anno fa sono stato 4/o, è una pista che mi piace."Per Giulio Bosca è la prima volta sul Rettenbach: "per me è tutto nuovo, è tutto bellissimo. Ci sono anche le donne e l'atmosfera è fantastica. So di avere delle qualità da dimostrare e voglio metterle in pista...Sarà una battaglia ma sono ... (continua)
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27/10/2018
] - Soelden - partenza abbassata anche per gli uomini
Live da Soelden - Le previsioni meteo per domani destano preoccupazione agli organizzatori che pochi minuti fa, subito dopo la fine della gara femminile, hanno deciso ufficialmente di abbassare la partenza maschile al cancelletto di riserva.Saranno 8 gli azzurri al via: Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Alex Hofer, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)
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23/10/2018
] - Gli 8 Azzurri per Soelden
Anche in casa Italia sono pronte le convocazioni per l'opening della stagione 2018/2019, in programma domenica 28 ottobre sul Rettenbach di Soelden (prima manche ore 10, seconda manche alle ore 13 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport e aggiornamenti radiofonici su RadioRai).Il direttore sportivo Massimo Rinaldi in accordo con l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato otto atleti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.L'Italia non hai vinto nella località tirolese, ma vanta un secondo posto nel 2004 con Max Blardone e un 2/o posto nel 2012 con Manfred Moelgg.Il ladino è anche il veterano della squadra arrivando a 12 presenze, mentre per Giulio Bosca, Alex Hofer e Hannes Zingerle è l'esordio sull'insidioso ghiacciaio.La miglior prestazione di squadra è dell'edizione 2004: Blardone 2/o come detto, Rieder 11/o, Ploner 14/o, Schieppati 12/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o. (continua)
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20/10/2018
] - I gigantisti preparano Soelden a Saas Fee
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 9 atleti sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee in vista dell'opening di Soelden di domenica 28.Il gruppo lavorerà da domenica 21 fino a giovedì 25 (quando i convocati si trasferiranno nella Oetztal), e sono presenti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Presenti anche l'allenatore responsabile Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori e Daniele Simoncelli.Saranno 8 gli Azzurri al via della gara inaugurale: dovrebbero essere sicuri del pettorale Moelgg, De Aliprandini, Nani, Bosca, Alex Hofer e Tonetti. Per gli ultimi due posti sono in ballottaggio Maurberger, Vinatzer, Zingerle.Giovanni Borsotti, quasi certamente, non sarà della partita: il gigantista piemontese ha un problema alla spalla destra emerso già nell'ultima parte dello stage in Argentina, e deve stare a riposo, motivo per il quale a inizio ottobre ha saltato lo stage di Hintertux e poi quello in Val Senales.E' possibile che nei prossimi giorni arrivi l'esito dei vari esami e visite cui si è sottoposto.Sempre a Saas Fee saranno presenti da lunedì 22 fino a sabato 27 ottobre anche i quattro velocisti della squadra A: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. (continua)
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06/10/2018
] - Helvetia nuovo sponsor di Rebensburg e Danioth
Dopo un biennio di permanenza nella "Milka Girls", la tedesca Viktoria Rebensburg cambia sponsor personale sul casco e passa ad Helvetia.La compagnia assicurativa ha annunciato un contratto di tre anni con la campionessa 29enne tedesca a partire dalla stagione che sta per cominciare: "È stata una decisione ponderata quella di tornare a lavorare con l’Helvetia - dichiara Viktoria - Apprezzo molto l’assistenza professionale e personale."Insieme con Viktoria entra nel team il giovane talento svizzero Aline Danioth, oro in slalom e combinata alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer, nonchè l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Davos dello scorso febbraio, e l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Sochi 2016.Ha chiuso la stagione 2018 con il primo posto in classifica di slalom in Coppa Europa, assicurandosi così un posto nella startlist dello slalom della prossima stagione di Coppa: "Sono felice di entrare presto a far parte del team Helvetia", afferma la ventenne.Helvetia continua dunque il suo impegno nello sci alpino, dove investe da 13 anni come partner di Swiss-ski. Al momento sono presenti in scuderia più di 30 atleti di diverse nazioni e discipline.Per lo sci alpino ricordiamo tra gli altri Michelle Gisin, il fidanzato Luca De Aliprandini, e gli altri azzurri Mattia Casse e Marta Bassino. (continua)
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03/10/2018
] - Infiammazione per Moelgg;Brignone a Saas Fee
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione il raduno degli slalomisti impegnati nell'impianto al coperto di Amneville, nel nordest della Francia.SLALOMISTI AD AMNEVILLE - Agli ordini dell'allenatore responsabile Stefano Costazza sono presenti Fabian Bacher, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti, i quali lavorano fino a giovedì 4 ottobre su differenti turni giornalieri.INFIAMMAZIONE PER MOELGG - La trasferta transalpina si è conclusa anzitempo per Manfred Moelgg, che ha preferito precauzionalmente rientrare in Italia per una lieve infiammazione ad un adduttore che verrà trattata nei prossimi giorni.GIGANTISTI A HINTERTUX - Il gruppo di gigante, impegnato originariamente in questi giorni al Passo dello Stelvio ma poi costretto a rinunciare per le condizioni delle piste, è in partenza per Hintertux, in Austria, dove si tratterrà fino a sabato 6 ottobre con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, accompagnati dall'allenatore responsabile Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. BRIGNONE A SAAS FEE - Continua il periodo di avvicinamento alla neve per Federica Brignone. La ventottenne valdostana, ferma per 45 giorni, è tornata a sciare in campo libero settimana scorsa al Passo dello Stelvio e nei prossimi giorni intensificherà l'impegno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee fino a sabato 6 ottobre, dove si allenerà con il tecnico Marcello Tavola.GRUPPO COPPA EUROPA - Brignone si allena con le ragazze di Coppa Europa della velocità, presenti con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier e Federica Sosio, che saranno seguite dal coordinatore Alexander Prosch e dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dal tecnico Daniel Dorigo. (continua)
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17/09/2018
] - Finali SAC: Bacher e Liberatore sul podio
Con le Finali di Cerro Castor, la località a meno di 30km da Ushuaia, si avvia alla conclusione il circuito SAC-South American Cup: nell'estremo sud dell'Argentina sono in programma due slalom e un gigante (m/f) e lunedì si è svolta la prima gara tra i rapid gates.Tra gli uomini successo per JB Grange (francesi, italiani e altre squadre si trovano nella località) in 1:40.90, +0.96 su Fabian Bacher e +1.04 su Federico Liberatore (Gruppo Coppa Europa).Buon risultato per i due azzurri, seguiti in classifica dallo spagnolo Joaquim Salarich 4/o, Julien Lizeroux 5/o (uno dei veterani del Circo), lo sloveno Dvornik 6/o, Hans Vaccari 7/o a +1.53.Al via anche Giuliano Razzoli 11/o, Giulio Bosca 13/o, Roberto Nani 16/o, Luca De Aliprandini 18/o mentre Borsotti, Tonetti, Zingerle, Maurberger e Vinatzer non hanno chiuso la prova.L'argentino Simari Birkner ha chiuso al 14/o posto e comanda la classifica di slalom con 148 punti, mentre nella generale deve recuperare 55 punti allo sloveno Klemen Kosi (velocista) nelle prossime due gare per conquistare il circuito.Tra le ragazze successo dell'andorrana Mireia Gutierrez nettamente (+1.67) davanti alla francese Doriane Escane (squadra nazionale B) e alla compagna Clara Direz (+2.78).Quarto tempo per Macarena Simari Birkner che mantiene per 20 punti sulla Gutierrez la guida della classifica di specialità, sarà determinante il secondo e ultimo slalom.Nella generale Macarena ha 527 punti, 21 più della connazionale Francesca Baruzzi Farriol (inforcato in gara1): si giocheranno la leadership finale con l'ultimo slalom e l'ultimo gigante. (continua)
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05/09/2018
] - Ushuaia: condizioni discrete per gli Azzurri
(da fisi.org) Prosegue sulle nevi argentine di Ushuaia la preparazione delle squadre maschili di Coppa del Mondo.Il meteo negli ultimi giorni non sta aiutando gli allenamenti di slalomgigantisti e velocisti, piccole nevicate giornaliere di una decina di centimetri hanno reso il terreno più morbido rispetto ai primi giorni di lavoro, che procede in modo abbastanza personalizzato.Ad esempio Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini stanno facendo sessioni di velocità insieme a Christof Innerhofer, Dominik Paris e Emanuele Buzzi, successivamente ripiegheranno sul gigante, sul quale sono attualmente concentrati Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Giulio Bosca e Alex Hofer.Questi quattro atleti passeranno successivamente allo slalom insieme a Manfred Moelgg, Stefano Gross e Fabian Bacher. Le condizioni fisiche dei ragazzi sono generalmente tutte buone.In Cile entra invece nel vivo l'allenamento di Sofia Goggia: la campionessa olimpica di discesa sta completando un primo ciclo in pista in gigante ed entro fine settimana proverà a fare tratti di velocità. (continua)
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21/08/2018
] - Destinazione Sud America per gli azzurri
E' pronto a partire con destinazione Sud America il primo scaglione delle squadre di Coppa del mondo per il consueto raduno sulle nevi argentine di Ushuaia. Domani, mercoledì 22 agosto, il gruppo di gigante maschile salirà sull'aereo per dirigersi verso Ushuaia, dove scierà fino al 18 settembre, giorno di rientro in Italia. In programma circa 20 giorni di lavoro, per i quali l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, saranno presenti anche gli allenatori Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori e il preparatore Andrea Viano. Roberto Nani si aggregherà ai compagni mercoledì 29 agosto. Il team di slalom invece partirà sabato 25 agosto. Ci sono novità invece per quanto riguarda il raduno dei velocisti, anch'essi presenti a Ushuaia dal 23 agosto. Il viaggio sarebbe originariamente diviso in due parti, con il trasferimento nella località cilena di La Parva venerdì 7 settembre.Tuttavia le condizioni di scarso innevamento sul tracciato non consente al momento di svolgere un allenamento proficuo, motivo per il quale lo staff tecnico attenderà fino a fine agosto per decidere se eventualmente allungare il raduno in Argentina fino al 19 settembre, originaria data di rientro in Italia. (continua)
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03/07/2018
] - Serra: "lavoro intenso con 20 giri al giorno"
(da fisi.org) Prosegue il lavoro del gruppo delle discipline tecniche maschile di Coppa del mondo sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, dove sono presenti fino a sabato 7 luglio Manfred Moelgg (al suo primo giorno di raduno), Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini (che ha saltato un paio di giorni a causa dell'influenza), Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Insieme a loro il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Sempre allo Stelvio ma su piste diverse è presente anche un tris di velocisti composto da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dei tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. "Stiamo facendo tanto addestramento ma soprattutto cerchiamo in questi giorni di imprimere un segnale di cambiamento - racconta Serra -, attraverso un volume di lavoro che è sconosciuto per molti di noi nel periodo estivo, con tanto sci, tante curve, un po' di velocità per quanto possibile, per un totale di almeno 20 giri al giorno. Si tratta di un menù particolarmente vario e intendiamo tenere questo ritmo fino al 6 luglio, senza concedere giorni di riposo. Intendiamo partire con un nuovo concetto, qualcosina andava aggiustato e dobbiamo calarci nella inedita realtà. Negli ultimi giorni faremo gigante vero con pali alti per alzare ulteriormente l'asticella. Ci rimarrà un altro raduno sulla neve più avanti e poi la trasferta in Sudamerica, dove i nuovi concetti dovranno essere già assimilati". (continua)
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28/06/2018
] - Moelgg raggiunge i gigantisti allo Stelvio
(da fisi.org) Si lavora sodo allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), dove Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, in compagnia di Simon Maurberger, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Hans Vaccari, Federico Liberatore e Tommaso Sala si sono sottoposti nei giorni scorsi ad una serie di test attitudinali previsti dal programma stabilito dallo staff tecnico.Moelgg si è spostato giovedì al Passo dello Stelvio, dove ha raggiunto Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti per il raduno sul ghiacciaio in programma fino a sabato 7 luglio, primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia.Saranno presenti anche il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il gruppo verrà raggiunto lunedì 2 luglio da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker. 🚴‍♂️🚴‍♂️💪💪 #wattface #enyoyyourday @sidisport #mapei #test Un post condiviso da manny (@manfredmoelgg) in data: (continua)
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25/06/2018
] - Stelvio: dal 28 i gigantisti tornano sugli sci
Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti sono i convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si celebra da giovedì 28 giugno a sabato 7 luglio.Si tratta del primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia, saranno presenti il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.fonte: fisi.org (continua)
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22/06/2018
] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)
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14/06/2018
] - Serra:"tirar fuori il meglio del nostro potenziale
Alessandro Serra torna nello staff tecnico della nazionale italiana dopo quattro anni di esperienza alla guida della squadra finlandese.Il 43enne tecnico piemontese di Cesana vanta una solida tradizione da allenatore in FISI, cominciata addirittura nel 2002, anno in cui fece parte del gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci e poi passato negli anni attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Da poche settimane riveste il ruolo di responsabile del gruppo maschile di gigante di Coppa del mondo, che vede attualmente il solo Manfred Moelgg nel primo gruppo di merito, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti nel secondo e Giovanni Borsotti e Roberto Nani oltre i trenta. Saranno loro, insieme a Giulio Bosca e Alex Hofer a far parte della squadra che cercherà di risalire la corrente in una disciplina che storicamente ha regalato successi e soddisfazioni all'Italia. "Dopo quattro anni di esperienza all'estero che mi ha arricchito dal punto di vista professionale e umano, ho accettato la richiesta della Federazione di rientrare in Italia alla guida di un gruppo fermatosi nel corso degli ultimi anni - dice Serra -. Il primo lavoro da compiere sarà capire cosa è successo, anche se immaginiamo sia stata una serie di concause a portarci sin qui. Però dobbiamo mettere da parte ciò che è stato e pensare tutti a tirare fuori il meglio del nostro potenziale, che a mio avviso non abbiamo ancora scoperto del tutto. A parte Moelgg, il cui curriculum parla da solo, disponiamo di atleti come Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti che devono ancora conoscere i loro veri limiti e un giovane come Alex Hofer che deve tuttora maturare le prime esperienze ad alto livello. Per tutti sarà importante trovare una linea tecnica comune, recuperare un'identità che qualche anno fa faceva scuola a livello internazionale. Il gigante di oggi richiede una enorme solidità e soprattutto tanta salute fisica, è importante avere la forza di portare fuori da ... (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)
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24/03/2018
] - Assoluti 2018: Marsaglia campione in superg
(da fisi.org) Terzo scudetto tricolore della carriera per Matteo Marsaglia in supergigante. Il 33enne alpino di Bardonecchia ma di origine romana, vincitore nel 2014 e nel 2012, è tornato sul gradino più alto del podio nella graduatoria nazionale grazie al secondo posto raccolto nella tiratissima gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'11"22.Marsaglia è giunto ad appena 0"09, appena un centesimo meglio dell'altro elvetico Stefan Rogentin, mentre il finanziere Christof Innerhofer (quarto al traguardo a 0"11) si è piazzato secondo e il carabiniere Alexander Prast (sesto a 0"38) al terzo posto. La gara assegnava pure i titoli nazionali giovani (nati nel 1998 e 1999), andato a Nicolò Molteni su Michael Tedde e Matteo Franzoso. Per quanto riguarda invece il Gran Premio Italia, nella categoria seniores (riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali) successo di Federico Paini davanti a Michael Tedde e Matteo Vaghi, nella categoria giovani (nati fra il 1997 e 2001 non facenti parte di squadre nazionali) la vittoria è andata a Michael Tedde davanti a Federico Simoni e Federico Tomasoni. Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti Santa Caterina Valfurva (Ita): 1 WEBER Ralph SUI 1:11.22 2 MARSAGLIA Matteo 1:11.31 +0.09 - 1° posto Campionati Italiani Assoluti3 ROGENTIN Stefan SUI 1:11.32 +0.104 INNERHOFER Christof 1:11.33 +0.11 - 2° posto Campionati Italiani Assoluti5 BARANDUN Gian Luca SUI 1:11.51 +0.296 PRAST Alexander 1:11.60 +0.38 - 3° posto Campionati Italiani Assoluti7 CAZZANIGA Davide 1:11.63 +0.418 ZUERCHER Ramon SUI 1:11.82 +0.609 PARIS Dominik 1:12.03 +0.8110 MOLTENI Nicolo 1:12.19 +0.97 - 1° posto Campionati Italiani giovani11 PAINI Federico 1:12.46 +1.24 - 1° posto GP Italia seniores12 BOSCA Giulio Giovanni 1:12.52 +1.30 13 TEDDE Michael 1:12.66 +1.44 - 2° posto GP Italia seniores, 1° posto GP Italia ... (continua)
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19/03/2018
] - A Sofia Goggia la 3/a edizione Sci di Cristallo
Con la nona tappa si è conclusa la 3/a edizione dello "Sci di Cristallo": una "gara a tappe" dentro la Coppa del Mondo, votando - e quindi premiando - l'Azzurro e l'Azzurra più meritevole in uno specifico weekend di gare.Con 26 punti Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: ancora una stagione incredibile per la bergamasca, già vincitrice della seconda edizione, una stagione con qualche podio e qualche punto in meno, ma con i due acuti assoluti dell'oro olimpico e della coppa di discesa.Sofia ha vinto la terza tappa (Val d'Isere, Courchevel), la quinta tappa (Kranjska Gora, Bad), sesta tappa (Cortina), la settima tappa (Garmisch) e la nona tappa, quella delle Finali.Nel complesso 3 vittorie (Bad, Cortina, Are) e altri 6 podi (Are, Garmisch, Val d'Isere, Kranjska Gora).Al secondo posto c'è Federica Brignone con 23 punti, dunque vicinissima: la 'milanese di La Salle' vanta 3 vittorie in 3 discipline diverse e ulteriori due podi.Infine al terzo posto c'è Christof Innerhofer (14 punti) che oltre al podio in superg alle Finali, è entrato altre 4 volte nei top10.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Manu Moelgg, II a Innerhofer, III a Goggia, IV a Paris, V a Goggia, VI a Goggia, VII a Goggia, VIII a Brignone, IX a GoggiaQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Innerhofer, Paris, Fill, Eisath, Buzzi, Giulio Bosca, Deville, De Aliprandini, Manfred Moelgg) e 12 donne (Goggia, Brignone, Manuela Moelgg, Bassino, Schnarf, Elena Fanchini, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Delago, Costazza, Hofer, Pirovano)-In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie a Andrea, Carlo, Luca, Marco e Vittorio per i vostri voti! (continua)
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19/03/2018
] - Sci di Cristallo - IX tappa a Sofia Goggia
Ultima tappa dello "Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Are e saluta la stagione 2018.Una tappa storica per i colori Azzurri, perchè tra i (pochi) verdetti ancora da scrivere ce ne era uno che ci riguardava da vicino, ovvero l'assegnazione della coppa di discesa femminile, con Sofia Goggia leader dopo le gare di Garmisch.La bergamasca, in una gara-thriller indecisa fino all'ultimo, ha chiuso l'ultima discesa con il secondo tempo e così, nonostante la vittoria di Lindsey Vonn, si porta a casa la coppa di specialità per soli tre punti.Libera da ogni pressione, il giorno successivo vince in superg, con Fede Brignone 5/a.E ad arricchire il bottino azzurro arriva il podio di Innerhofer, a soli 4 centesimi dalla vittoria, nell'ultimo superg-sprint, uno dei (pochi) podi azzurri nella velocità.Entrano nei top10 anche Schnarf 6/a in discesa, Fanchini 10/a in discesa e 7/a in superg, ed Eisath 10/o nell'ultimo gigante.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Sofia Goggia: dopo 16 anni riporta la coppa di discesa in Italia, superando e succedendo ad una leggenda come Lindsey Vonn.4 punti - Christof Innerhofer: mette insieme tutti i buoni tratti di gara fatti in stagione e ritrova il podio dopo un anno. Meritatissimo per come stava sciando.3 punti - Florian Eisath: dopo una carriera in bilico intorno alla 30/a posizione, Florian nelle ultime tre stagioni si è imposto nel primo gruppo della specialità, chiude la carriera con un buon 10/o posto e tra i top15 al mondo.2 punti - Federica Brignone: ancora un buon piazzamento in superg, è 6/a in classifica di specialità.1 punto - Nadia Fanchini: la camuna, nonostante tutti i problemi, conquista un ... (continua)
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17/03/2018
] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)
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17/03/2018
] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)
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14/03/2018
] - Sci di Cristallo - VIII tappa a Federica Brignone
Passato il mese di febbraio (quasi) del tutto dedicato ai Giochi Olimpici, la Coppa è tornata in Europa per le ultime tappe prima delle Finali di Are.Le ragazze sono state impegnate a Crans Montana (superg, combinata) e a Ofterschwang (gigante, slalom) e proprio dalla tappa elvetica, e in particolare dalla combinata, sono arrivate le più grandi soddisfazioni con la vittoria di Federica Brignone, ottenuta grazie ad una buona manche di superg e ad uno super slalom. La 'milanese di La Salle' è stata anche la miglior azzurra in superg, fermandosi ai piedi del podio.Nelle top10 anche Schnarf (10/a SG), Goggia (8/a K), Bassino (5/a GS), Moelgg (8/a GS), Curtoni (10/a GS).Risultati meno brillanti per gli uomini: nello slalom di Kranjska Moelgg è 7/o e Gross 10/o, nel gigante il migliore è Giulio Bosca 18/o, ma è la nota lieta di giornata perchè il milanese conquista i primi punti in Coppa a pochi giorni dal podio di Coppa Europa a St.Moritz.In Norvegia, in libera, entrano nei top10 Innerhofer con il 5/o tempo e Paris 8/o.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la ottava tappa:5 punti - Federica Brignone: tre vittorie in tre specialità diverse, l'ultima ottenuta con solidità e sicurezza sia in superg che in slalom4 punti - Marta Bassino: nella seconda parte di stagione si è ritrovata spesso con le migliori, il podio è sempre più vicino3 punti - Christof Innerhofer: non è arrivato l'acuto ma Inner è costantemente davanti2 punti - Giulio Bosca: piazzamento fondamentale per la sua carriera, meritatissimo1 punto - Emanuele Buzzi: il sappadino macina punti, migliora nelle start list e si qualifica per le Finali.Dopo la ottava tappa la classifica è:Goggia (21), Brignone (21), ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018:i 18 Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Are, in Svezia, da mercoledì 14 a domenica 18 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni Olimpici e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Davos.Complessivamente qualifichiamo 10 uomini: erano 9 un fanno fa, e 12-13-11 nelle tre stagioni precedenti, 13 nel 2015 e 11 nel 2014; mancherà sicuramente Peter Fill che ha rinunciato alle ultime gare.Uomini:Stefano Gross (slalom)Manfred Moelgg (gigante, slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Roberto Nani (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Emanuele Buzzi (discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa) [assente per infortunio]In discesa Dominik Paris è 4/o con 366 punti, si gioca con Dressen (401) il terzo posto nella specialità. Tra le donne complessivamente qualifichiamo solo 8 atlete (erano 13 e 13 nelle precedenti due stagioni)Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, superg)Nadia Fanchini (discesa, superg)Federica Brignone (discesa, superg, gigante)Marta Bassino (gigante)Manuela Moelgg (gigante)Irene Curtoni (gigante, slalom)Chiara Costazza (slalom)Sofia Goggia e Federica Brignone possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.In superg Hanna Schnarf (259) e Federica Brignone (251) possono ancora raggiungere il podio della specialità, davanti a loro ci sono Veith (307) e Gisin (263).In discesa Sofia Goggia (429) guida la classifica di specialità e se la giocherà con Vonn (406) e Weirather (358). (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)
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03/03/2018
] - Kranjska: Hirscher vince gara e coppa di gigante
Con una vittoria schiacciante +1.66 su Kristoffersen, +2.51 su Pinturault, Marcel Hirscher conquista sulla Podkoren 3 di Kranjska Gora la sua quinta Coppa di gigante, la quarta consecutiva (2012, 2015, 2016, 2017) raggiungendo così Ted Ligety in questa speciale classifica, entrambi alle spalle di Stenmark (8).Sul classico pendio sloveno si conferma quindi il podio Olimpico, ma la supremazia del campione austriaco è ancor più netta: già dopo la prima frazione aveva lasciato i diretti avversari a a 7 decimi e un secondo e mezzo rispettivamente, e nella seconda ha concluso l'opera facendo nuovamente il miglior tempo di manche.Una coppa raggiunta con una gara di anticipo (manca ancora il gigante delle Finali di Are) e con 620 punti su 7 gare, di cui 5 sul gradino più alto del podio. Si aggiornano anche i numeri sulle vittorie: 56 in totale, 27 in gigante in entrambi i casi il secondo di tutti i tempi dietro Stenmark.Una gara che ha offerto molteplici spunti, perchè se è vero che Hirscher appiattisce un po' tutto con le sue performance inarrivabili, dietro c'è lotta per le altre posizioni, con Kristoffersen stabilmente nel ruolo di scudiero, e infatti è matematicamente secondo in classifica di specialità.Nella lotta per il terzo gradino spunta Pinturault che fa meglio di Haugen, molto buono nella seconda frazione, mentre Kranjec - che era parimerito con Pintu dopo la prima - perde due posizioni con il 19/o tempo di manche e scivola al 5/o posto.Nella seconda manche la classifica si è decisamente rimescolata grazie ai recuperi di Adam Zampa, bravissimo a sfruttare la pista pulita recuperando 14 posizioni fino al 15/o tempo finale, con il secondo parziale a 74 cent da Hirscher, e grazie a Cochran-Siegle che recupera 9 posizioni fino al decimo posto, miglior risultato in carriera a +4.75 dal leader.Per gli azzurri una giornata nel complesso negativa, perchè pur qualificando cinque atleti per la seconda manche, il migliore del lotto è solo 18/o a +6.14, ma è anche la nota ... (continua)
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03/03/2018
] - Kranjska Gora: Hirscher guida la prima manche
L'oro olimpico Marcel Hirscher prosegue il dominio in gigante ed è vicinissimo alla conquista della coppa di specialità: sceso con il pettorale n.1 sul Podkoren 3 di Kranjska Gora, il campione austriaco ha fatto segnare il miglior tempo in 1:10.12, nettamente il più veloce di tutti.Il norvegese Kristoffersen prova ad avvicinarsi ed è l'unico che rimane sotto il secondo a +0.73. Hirscher ha fatto il vuoto proprio nei 15 secondi finali, dove tutti gli atleti hanno accusato distacchi elevati, interpretando al meglio il tracciato e le ondulazioni del terreno, sfruttando anche la maggior distanza tra le porte.Per il podio lotteranno anche l'idolo di casa Zan Kranjec a +1.41, terzo parimerito con Alexis Pinturault, bronzo olimpico; possibilità anche per Haugen 5/o a +1.64.Già con Muffat-Jeandet il distacco si alza a +2.20, Luca De Aliprandini è il miglior azzurro, 8/o a +2.45: il trentino scia si inclina pericolosamente nel tratto ripido iniziale, scia bene in quello centrale e perde tanto sul finale.Più attardati Manfred Moelgg 13/o a +3.83, Riccardo Tonetti 16/o a +3.99, Giovanni Borsotti 19/o a +4.69, e Roberto Nani 21/o a +5.74 (dopo i primi 30 in partenza)Tanti gli atleti che non hanno chiuso la prova, 10 tra i primi 30, tra i 'DNF' anche Florian Eisath, pettorale #12, e tra i big Mathieu Faivre, Matts Olsson e Ted Ligety. Ad Are sarà l'ultimo gigante per l'americano?Seconda manche al via alle 12.30 (continua)
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28/02/2018
] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)
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23/02/2018
] - Fantanotti Olimpiche - Analisi dei Giochi 2018
Di LotharNotti insonni per creare le squadre, notti insonni per assistere alle gare, denominatore comune per noi Fantamanager il sonno, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo non è mancato come le sorprese sempre presenti in queste manifestazioni brevi, dove la pressione gioca brutti scherzi e fa svanire i sogni di gloria degli atleti e di conseguenza le nostre.Avevamo un solo obiettivo, schierare il quintetto giusto, ambire ai fatidici 335 punti da sempre garanzia di vittoria e di fanta gloria. Quante bozze, quante riflessioni in attesa dell’incombente giorno dell’inserimento definitivo delle rose, minuti a volte secondi prima della chiusura del mercato, da quel momento non si torna più indietro, si spera che non ci siano incidenti di percorso, come infortuni o scelte discutibili delle federazioni che ti rilegano in panca l’atleta che non ti aspetti, ovviamente il tuo.335 punti per vincere la singola gara e un migliaio più o meno per vincere la classifica generale, significa che se si spendono 1000 crediti per costruire la rosa per ambire alla vittoria è necessario che gli atleti acquistati conquistino almeno tanti punti quanti sono i crediti spesi per loro, poi il gioco degli incastri e la fortuna fanno il resto.In campo maschile non c’erano dubbi, a parte Pinturault che ha deciso di non partecipare al superg per concentrarsi soprattutto sul gigante, tutti gli altri atleti hanno mantenuto le premesse partecipando regolarmente alle discipline per le quali si erano faticosamente qualificati durante la coppa del mondo.Tra le ragazze invece è regnata l’incertezza fin da subito, Shiffrin accreditata di 5 prove, anche a causa del cambio continuo del programma olimpico, ha deciso di rinunciare prima al superg e successivamente anche alla discesa nonostante le buone prove per provare a conquistare l’oro in combinata. I quartetti austriaci, svizzeri, italiani e statunitensi per le gare veloci non erano sicuri prima della chiusura del mercato e questo ha creato parecchie ... (continua)
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19/02/2018
] - Giochi 2018: Brennsteiner KO, Feller recupera
Aggiornamento 20/2: viene ufficialmente confermato l'infortunio di Brennsteiner, che ha patito la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, e che sarà operato già oggi a Hochrum. E' il quarto infortunio ai crociati in carriera per l'austriaco. Dopo la caduta nel corso della seconda manche del gigante maschile c'era apprensione in casa Austria per le sorti di Stefan Brennsteiner, che è caduto dopo aver infilato il braccio in una porta, girando il ginocchio in maniera anomala e pericolosa.Secondo quanto riporta la APA e il Tiroler Tageszeitung, Stefan ha riportato la rottura dei crociati del ginocchio destro, ma una diagnosi ufficiale si potrà avere solo dopo esami approfonditi che si svolgeranno nei prossimi giorni a Innsbruck.Tra l'altro Stefan stava sciando una manche da medaglia: le analisi mostrano che nella seconda (14/o nella prima) aveva il miglior tempo nel primo, secondo e terzo intermedio, con 39 di centesimi di vantaggio (sulla manche) su Kristoffersen.Brennsteiner si era infortunato ad ottobre del 2016 a Soelden, nella prima manche della stagione, quando partito con il #50 è caduto sul ghiaccio del Rettenbach rompendosi il crociato e il collaterale del ginocchio sinistro; l'anno prima aveva vinto la classifica di gigante in Coppa Europa.Decisamente di minore entità le conseguenze della caduta di Manuel Feller, che come il nostro Luca De Aliprandini è uscito nell'ultima porta del tracciato: il 25enne tirolese ha subito un forte colpo alla collo e alla spalla sinistra. Fortunatamente tra il gigante e lo slalom ci sono 4 giorni per recuperare, fare fisioterapia e recuperare le energie per l'ultima gara del programma maschile. (continua)
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18/02/2018
] - Tonetti:"Spero che la gente si sia emozionata"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri al termine del gigante maschile di PyeongChang, raccolte dalla FISI, dove Manfred Moelgg e Florian Eisath hanno chiuso le due manche rispettivamente al 13/o e 14/o posto con circa 3 secondi di distacco; Luca De Aliprandini è uscito nella prima manche, ad una porta dal traguardo, avendo 10 centesimi di ritardo da Hirscher all'ultimo intermedio, e infine Riccardo Tonetti era quarto dopo la prima manche, ma ha iniziato ad allungare le linee ed è uscito a tre quarti di manche.Riccardo Tonetti: "Sono contento della mia gara, mi sono detto di partire nella seconda manche esattamente come avevo fatto nella prima, non avevo mai vissuto questa situazione nemmeno in Coppa del mondo, anche sei primi tre classificati erano di un altro pianeta. Spero che la gente a casa si sia divertita e magari emozionata nel vedermi scendere, ci ho messo tutto me stesso per raggiungere questo risultato. Andiamo a casa nella gara di oggi senza medaglie, ma a livello personale è stata una giornata di ricordare per sempre, me la sono goduta".Manfred Moelgg: "Nella prima manche ho sciato proprio male sul muro, nella seconda manche ho rischiato molto di più e pur rischiando di uscire è andata meglio. Sono deluso perchè la prestazione non è stata pari alle attese, guardiamo avanti. Poteva andare un po' tutto diversamente in termini di squadra, ma Tonetti e De Aliprandini sono stati protagonisti". Florian Eisath: "Era un tracciato che mi piaceva, ma bisognava adattarsi e non ci sono riuscito. Si poteva intuire cosa ci aspettava, ci eravamo allenati apposta per queste condizioni, non sono riuscito a interpretare purtroppo come dovevo la pista. Oggi questo era il mio livello". Luca De Aliprandini: "Ho preso una bella botta e mi fa abbastanza male, ma per fortuna dovrebbe essere solo una botta. E' un peccato per la gara, bisogna provarci in questo tipo di gare. Vengo da un periodo un po' strano in cui ho alternato il mio miglior risultato in Coppa del mondo ad ... (continua)
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18/02/2018
] - Giochi 2018:Hirscher oro-bis in gigante.Azzurri KO
Il gigante maschile olimpico rispetta pienamente i pronostici: Marcel Hirscher conquista l'oro, il secondo di questa rassegna dopo la combinata, chiudendo le due manche in 2:18.04, con ampio margine (+1.27) su Henrik Kristoffersen e su (+1.31) Alexis Pinturault.Dunque vanno a medaglia i tre migliori interpreti delle ultime due stagioni, ma sopratutto l'austriaco consacra un ruolino di marcia impressionante in Coppa del Mondo con 7 vittorie negli ultimi 8 giganti.Successo costruito già nella prima manche, con 63 centesimi di vantaggio su Pinturault, e poi consolidato nella seconda, sciando con grande attenzione sul muro, chiudendo la seconda a soli 4 centesimi di parziale da Kristoffersen.Il norvegese scia divinamente sul muro della 'Rainbow 1' di Yongpyong, trovando il perfetto equilibrio tra linee e velocità, recuperando così 8 posizioni, beffando persino (per 4 centesimi) il francese Pinturault.Per l'Italia una giornata amara e piena di rammarico: al traguardo arrivano Manfred Moelgg 13/o a 3 secondi netti, e Florian Eisath 14/o a +3.14, i due migliorano di un paio di posizioni la prima frazione, ma non sono mai stati in lotta per i posti di vertici.De Aliprandini esce dal tracciato alla penultima porta della prima manche mentre viaggiava con tempi vicinissimi a Hirscher.Il rammarico più grande è per Riccardo Tonetti, 4/o dopo la prima manche e in piena corsa per una medaglia: il bolzanino, nella parte alta della seconda, riesca addirittura ad incrementare su Kristoffersen, attacca per cercare la medaglia e la gara della vita, al secondo intermedio conserva 3 decimi di vantaggio ma sul muro allunga progressivamente le linee perdendo mezzo secondo e continuando a sbagliare fino ad uscire dal tracciato."Son partito a tutta per fare la gara - dichiara Riccardo - sapendo chi c'era davanti bisognava fare qualcosa in più, sul muro ho subito gli scalini, ho sbagliato linea, e poi sono uscito. Bisognava essere più tattici. Però sono soddisfatto del mio atteggiamento e ... (continua)
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18/02/2018
] - Giochi2018: Hirscher guida gigante, 4/o Tonetti
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante olimpico maschile a Yongpyong in Corea del Sud. Su neve barrata, ma compatta e aggressiva (temperatura -10), l'austriaco Marcel Hirscher svolge il suo compitino con precisione ed esperienza concludendo al primo posto con il tempo di 1'08"47.Il campione di Annaberg fa già il vuoto tra se e gli altri e precede il francese Alexis Pinturault, di 63 centesimi e il norvegese Leif Kristian Haugen di 66 centesimi. Quarto a 75 centesimi con, forse la migliore manche della carriera, Riccardo Tonetti. Il bolzanino parte come ultimo dei nostri quattro moschettieri con il pettorale 18, resta incollato a Hirscher con soli 28 centesimi di ritardo fino a metà tracciato, per poi pagare qualcosina nella parte finale, ma rimanendo pienamente in corsa per una medaglia. L'azzurro è a 11 centesimi dal bronzo e 14 centesimi dall'argento.Quinto a 79 centesimi troviamo il secondo dei francesi, Mathieu Faivre a precedere il collega di squadra Thomas Fanara a +0.95. Solo 10/o Henrik Kristoffersen a +1.31, mentre peggio ha fatto un altro dei favoriti alla vigilia, lo statunitense Ted Ligety finito lontano a +2.44.Non bene quest'oggi nemmeno Manfred Moelgg, fuori dai top10 (15/o) con una manche costellata da un errore nella parte centrale e un po' troppo lungo di linee che accusa +1.76. Più pesante il distacco di Florian Eisath, finito ad oltre due secondi (17/o +2.19) con una manche tutta sulla difensiva.Finisce, invece, purtroppo ad una porta dall'arrivo il sogno olimpico del nostro Luca De Aliprandini quando era praticamente attaccato alla code di Hirscher, con pochi centesimi di distacco, e dunque in corsa per una medaglia. Gravissimo errore per l'azzurro in quell'ultimo dosso dove poco prima anche l'austriaco Manuel Feller era finito fuori, mentre viaggiava anche lui con uno dei migliori tempi di manche. Per il trentino una brutta botta al ginocchio sinistro rimediata finendo nelle reti che sarà valutata dai medici nelle prossime ... (continua)
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07/02/2018
] - Sci di Cristallo - VI e VII tappa a Sofia Goggia
La seconda parte del mese di gennaio è stato un susseguirsi fittissimo di gare, e così abbiamo accorpato la tappa 6 (Cortina, Kitzbuehel, Kronplatz, Schladming) e 7 (Lenzerheide, Garmisch, Stoccolma, Garmisch) del nostro viaggio.Mattatrice di entrambe le tappe è stata Sofia Goggia, nettamente la più votata: a Cortina per il ritorno alla vittoria, a Garmisch per il doppio podio alle spalle di Super Lindsey.Nella sesta tappa le ragazze conquistano altri due podi: Hanna Schnarf torna sul podio nel superg a Cortina, mentre Fede Brignone, con i postumi dell'influenza, si scatena sul Kronplatz ed è terza. Ottimo anche l'11/o posto di Buzzi sulla Streif di Kitz, risultato, poi ribadito a Garmisch con una top10 a un secondo da Feuz!Nella settima tappa, oltre al già citato doppio podio di Goggia, esultiamo grazie a Marta Bassino che a Lenzerheide trova il 2/o posto in combinata, mettendo insieme una manche di superg e una di slalom che non sono il "suo" gigante. E poi c'è il secondo posto di Paris sulla Kandahar di Garmisch, a cui lo strepitoso finale di Feuz nega la vittoria. Grintoso il 10/o posto di Nicol Delago e il 7/o di Eisath in gigante, che vale un biglietto per la Corea...Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Sofia Goggia: torna al successo vincendo davanti al pubblico di casa, come in passato Elena Fanchini, Merighetti e Kostner. Poi vuole strafare per stare un passo avanti a Lindsey Vonn e trova due uscite consecutive4 punti - Hanna Schnarf: poco meno di 8 anni dopo quel podio in discesa a Crans Montana la velocista di Valdaora finalmente ci ritorna con un magistrale superg a Cortina, dopo un 10/o e 9/o posto in discesa3 punti - Federica Brignone: Causa febbre salta il superg di Cortina, ma sulla Erta (dove ha vinto un anno fa) si scatena ed è terza, portandosi a 23 podi in CdM2 punti - Emanuele Buzzi: Quanto vale un buon risultato a Kitz?!? E' il sogno di ogni velocista, e il sappadino trova un 11/o posto sulla Streif che sa di colpaccio1 punto - Manfred ... (continua)
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28/01/2018
] - PyeongChang 2018: i 20 Azzurri per lo sci alpino
Da Fisi.org - E’ stata ufficializzata oggi la composizione della Squadra Italiana ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018 con l’iscrizione avvenuta in Corea al DRM (Delegation Registration Meeting). Sono 121 gli atleti iscritti, ai quali si aggiungono due riserve (una in Italia nel Biathlon e una in Corea nel Bob). Dei 121 azzurri, 48 sono donne per una percentuale che sfiora il 40% (39,66). Complessivamente 89 (più due riserve) sono gli atleti della FISI e 32 della FISG.Il più anziano della delegazione è lo snowboarder Roland Fischnaller (37 anni compiuti a settembre scorso), mentre la più giovane in assoluto è la saltatrice Lara Malsiner, nata il 14 aprile 2000, che diventa la prima “millennialoe della storia azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici per l’Italia. Compirà infatti 18 anni ad aprile.Ecco i 20 per lo sci alpino:Uomini (11): Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer.Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf. Rispetto alle pre-convocazioni strappano un biglietto per la Corea Emanuele Buzzi, prevedibile dopo le due buone prestazioni di Kitz e Garmisch, Florian Eisath, più convincente rispetto agli altri gigantisti, e poi Marsaglia ma sopratutto il giovane Alex Vinatzer, classe 1999.Tre le ragazze viene premiata Nicol DelagoEcco gli iscritti alle altre discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI):BIATHLON (10) +1 riserva in ItaliaUomini (5): Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello, Dominik Windisch.Donne (5+1 riserva): Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia). BOB (4) +1 riserva in CoreaUomini (4+1 riserva): Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in Corea), ... (continua)
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28/01/2018
] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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23/01/2018
] - Pyeongchang 2018: i primi 84 Azzurri su 121
La Giunta Nazionale del Coni ha diramato oggi una lista di preconvocati che parteciperanno ai Giochi Olimpici in Corea: sono 84 i nomi già definiti su un contingente previsto di 121, il numero più alto da Torio 2006.Per alcune discipline le liste sono ancora in via di definizione, in particolare per lo sci alpino c'è tempo fino al domenica 28/1 sera, come richiesto dal 'Qualification System' del CIO.Ufficializzati anche i premi per le medaglie: 150.000 euro per l'oro, 75.000 per l'argento e 50.000 per il bronzo.Per lo sci alpino il CONI ha indicato 20 posti, di cui 15 già preconvocati, e gli ultimi 5 che devono essere ancora assegnati.Settore maschile (7): Luca De Aliprandini, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti.Settore femminile (8): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna SchnarfPer completezza, ecco le quote assegnata alle altre discipline:FISG: Curling (9), Pattinaggio di figura (11), Pattinaggio di velocità (9), Short Track (7).FISI: Biathlon (10), Bob (5), Combinata Nordica (5), Freestyle (4), Salto (6), Sci di fondo (15), Skeleton (1), Slittino (9), Snowboard (14) (continua)
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18/01/2018
] - Febbre da Hahnenkamm, si parte con il superG
LIVE DA KITZBUEHEL - L’intero mondo sciistico ha una cosiddetta “febbre da Hahnenkamm". Eh, sì perché Kitzbuehel sta come Montecarlo per la Formula1 oppure Wimbledon per il tennis. Ed è per questo che i migliori sciatori al mondo di sci convergono a Kitzbühel per celebrare il momento clou del calendario della Coppa del Mondo. La Streif è considerata la pista più spettacolare del mondo e pretenderà dagli sciatori come sempre il massimo. Salti fino a 50m, ripidi pendii fino a 85% di pendenza, velocità fino a 140 km/ora conditi con 860 metri di dislivello dal cancelletto di partenza (1665m) fino all’arrivo (805m) per una lunghezza di 3312 m. Più di 103 km/ora di velocità media. Record 1'51"54 (1997, Fritz Strobl, AUT). Questa in numeri la leggendaria Streif, la discesa più spettacolare del mondo.“Mi congratulo con tutti coloro che sono scesi qui. Penso che siamo matti!oe, cosi descrisse il cinque volte campione della Streif Didier Cuche (SUI) l’emozione-Streif. Dal 1931 si tengono qui le competizioni dell'Hahnenkamm di discesa libera sulla Streif e lo slalom sul vicina Ganslernhang. Dal 1990 si è aggiunto anche un super-G sulla Streif, che cosi apre già di venerdi il gran fine settimana dello sci in Austria.Per Kitzbühel l’evento dell’Hahnenkamm rappresenta il clou sportivo e mondano di tutto l’anno. La cittadina del camoscio sembra un formicaio, giornalisti e celebrità da tutto il mondo affollano le strade a cui si aggiungono i quasi 120 mila spettatori in tre giorni di gare. Una varietà di feste diurne e notturne e side-events si svolgono tutta la settimana con protagonisti molti personaggi del jet set come l’attore Arnold Schwarzenegger, stiriano di nascita, ma tirolese di adozione visto che qui da anni possiede una casa, Bernie Eccleston l’ex patron della Formula1, attori, cantanti dell’area tedesca, ma anche internazionale. Le immagini televisive di una Kitzbühel invernale fanno così il giro del mondo e raggiungono 500 milioni di contatti tv. Ricchissimo anche ... (continua)
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16/01/2018
] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Mese di gennaio densissimo di appuntamenti per il Circo Bianco, e quinta tappa particolarmente ricca di buoni risultati per lo sci azzurro.Tra Kranjska Gora, Adelboden, Flachau, Wengen e Bad Kleinkirchheim gli Azzurri hanno conquistato 2 vittorie e 4 podi, compresa la già storica tripletta di ieri a Bad Kleinkirchheim, con il successo di Sofia Goggia davanti a Brignone e Nadia Fanchini.Brignone il giorno prima aveva vinto con decisione il superg mentre Goggia a Kranjska Gora era tornata sul podio del gigante, con grande emozione. Insomma non possono che essere loro le protagoniste di questa tappa, con Nadia Fanchini, perfetto completamento del podio azzurro a Bad, a che poche dall'annuncio del difficile percorso della sorella.Ai buoni risultati ha contribuito anche Peter Fill, che dopo Bormio ha capito che poteva ambire alla coppa di combinata, e ci è riuscito salendo - per un soffio su Jansrud - sul podio della combinata di Wengen. Da ricordare anche il risultato di squadra dei gigantisti azzurri che a Kranjska Gora entrano in 3 nei top10, con il quarto posto di Luca De Aliprandini come acuto, miglior risultato in carriera per il trentino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Sofia Goggia: che discesa a Bad!!! Grinta e coraggio, e capacità di spingere ad ogni curva, in particolare nel tratto finale. E inoltre torna sul podio del gigante, ritrovandosi tra le porte larghe.4 punti - Federica Brignone: splendida vittoria in superg, ed era difficile ripetere il podio in discesa. Sfrutta al meglio le condizioni della neve (ghiaccio), le difficoltà, la minor presenza di tratti di pure scorrevolezza. Ha sempre detto che non vuole mollare lo ... (continua)
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15/01/2018
] - Kitzbuehel: c'è Innerhofer, Deville no a slalom
Sono quindici gli azzurri convocati dal Ds Massimo Rinaldi per la tre giorni dell’Hahnenkamm Trophy di Kitzbuehel. C’è Christof Innerhofer nella prove veloci, mentre turno di stop per lo slalomista Cristian Deville.Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Werne Heel, Emanuele Buzzi saranno in pista a partire da domani, martedì 16 gennaio, nella prima prova cronometrata in vista della discesa maschile di coppa del mondo di Kitzbuehel, in programma sabato 20 gennaio sulla celebre Streif.Farà parte del gruppo anche Christof Innerhofer, il quale sta smaltendo la botta rimediata al perone della gamba nella discesa di Wengen. Il campione di Gais deciderà insieme allo staff a quante prove partecipare sulle due in programma, ma sarà regolarmente della partita sia in superG che in discesa, così come Luca De Aliprandini in pista solo nel superG di venerdì 19 gennaio.Nello slalom di domenica 21 gennaio saranno presenti invece Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Fabian Bacher e Riccardo Tonetti.Cristian Deville, vincitore sulla Gansler nel 2012 dovrà osservare un periodo di riposo dopo l’inforcata rimediata nello slalom di Wengen che gli ha procurato uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro, con un interessamento del legamento crociato, da valutare nei prossimi giorni.Domani la prima prima prova cronometrata è stata anticipata alle ore 10.15 a causa di un fronte di maltempo che dovrebbe raggiungere la località del Tirolo nel primo pomeriggio con nevicate abbastanza forti. Maltempo che ha portato inoltre gli organizzatori, in accordo con il race director Markus Waldner, a cancellare in anticipo la seconda prova prevista per mercoledì 17 gennaio. Resta in calendario, invece, la terza prova prevista per giovedì 18 gennaio. (continua)
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09/01/2018
] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Dominik Paris
La pausa natalizia dura solo pochi giorni: già il 25 pomeriggio i velocisti si sono ritrovati a Bormio per il gran ritorno della Stelvio nel massimo circuito, ed è un gran ritorno anche per Dominik Paris, che riesce a fare velocità nei tratti chiave del tracciato valtellinese e conquista una splendida vittoria, laE' lui il vincitore della quarta tappa, il più votato da tutti in redazione, anche grazie alla bella prova di discesa e slalom in combinata, anche se purtroppo la sua gara - di ottimo livello - si è chiusa a poche porte dal traguardo.In questa tappa erano comprese le due gare tecniche femminili di Lienz (gigante e slalom), il parallelo di Oslo e i due slalom di Zagabria (uomini e donne): la miglior azzurra non può che essere Federica Brignone, splendida vincitrice del gigante in terra austriaca, unica in questo momento della stagione a superare l'imbattibile Shiffrin.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Dominik Paris: vittoria convincente sulla Stelvio, un successo ottenuto con classe e potenza4 punti - Federica Brignone: talento puro e grande seconda manche. Ama la Schlossberg e si vede3 punti - Peter Fill: nella combinata di Bormio fa pace con la Stelvio e disegna uno splendido slalom. Per paradosso di regolamento è in corsa per la coppetta.2 punti - Irene Curtoni: non trova l'acuto in queste gare ma continua regolarmente a macinare punti1 punto - Cristian Deville: mancano i punti dei giovani, e lui torna a macinarne ritagliandosi uno spazio quando sembrava impossibileDopo la quarta tappa la classifica è: Brignone (9), Manuela Moelgg (9), Paris (8), Fill (7), Innerhofer (7), Goggia (6), Elena Fanchini (4), Irene Curtoni ... (continua)
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06/01/2018
] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - gigante maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 38/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Blardone M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (6); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 51/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 25/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 25; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 115/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in gigante 351/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 38/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 45/o podio della carriera, il 26/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 132; Norvegia 106; Francia 103; Svizzera 56; Slovenia 45; Russia 22; Svezia 16; Slovacchia 13; U.S.A. 10; Canada 8; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.12], Magnus Walch (AUT)[pos.14], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.16], Andreas Zampa (SVK)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)
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06/01/2018
] - De Aliprandini: "felice per un buon 4/o posto!"
Il classico gigante di Adelboden sulla Chuenisbaergli si conferma tra i migliori del circuito, per difficoltà, valori tecnici, cornice di pubblico, e dunque acquista maggior valore il quarto posto di Luca De Aliprandini, miglior risultato in carriera: "Sono molto contento della gara di oggi, un buonissimo quarto posto. Si dice che sia il primo posto sia il primo dei perdenti, per il podio mancante, ma io sono molto contento, perchè ci ho provato, sia nella prima che nella seconda, ho fatto qualche errorino, ma capitano quando provi a lottare per il podio. Qui e in Badia sono pista bellissime, sogno il mio primo podio su questi tracciati, è un quarto posto che mi dà fiducia per il proseguo della stagione, per Garmisch, i Giochi..."E' finalmente soddisfatto Manfred Moelgg, 7/o nel finale con 5 posizioni recuperate: "finalmente due manche regolari dopo qualche anno, mi sono divertito a sciare. Un settimo posto che mi soddisfa, ci vuole calma e tranquillità, anche in squadra, ci sono mesi importanti davanti. Dobbiamo arrivare agli appuntamenti in forma e tranquilli. Non mollo il gigante, neanche a morire! Voglio tornare li davanti!"Contento anche Riccardo Tonetti, ottavo eguagliando il suo 'best' in Coppa del Mondo:"E' una pista proprio tosta! Abbiamo faticato e sudato, ed essere nei top10 mi rende davvero felice. Un ottavo posto che mi rende super contento. Come squadra sapevamo di stare bene, dovevamo mettere insieme i pezzi, la nostra pazienza e la pazienza dei fans e dei media stava finendo, ma insomma speriamo di poter crescere ancora da qui in avanti." (continua)
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06/01/2018
] - Hirscher Re anche della Chuenisbaergli! DeAlip 4/o
Alexis Pinturault, vincitore a Kranjska Gora un anno fa, disegna una splendida seconda manche (miglior tempo) e attende Kristoffersen e Hirscher; Kristoffersen ha 76 centesimi di vantaggio sul francese, affronta con precisione il difficile Chuenisbaergli e perde progressivamente terreno, ma conserva sul traguardo quei 4 centesimi che bastano per rimanere davanti.Secondo posto assicurato, l'ottavo della stagione, ma il norvegese vuole la vittoria, e tra lui e lei c'è...Marcel Hirscher!Il campione austriaco ha solo 11 centesimi di vantaggio, nel tratto centrale, oltre che sul muro, si vince la gara, un settore chiave di circa 15 secondi prima del muro, aritmico, dove le porte girano molte e le gambe già bruciano: Hirscher arriva con 49 centesimi di vantaggio, poi sbaglia in ingresso muro, si sdraia, quasi cade, si riprende, poi allunga le linee, altro errore grave, quasi si ferma, ma siamo sul muro, sul ripido, e arriva il traguardo: 17 centesimi di vantaggio, la vittoria n.51, e anche Alberto Tomba è superato!Kristoffersen non ripete l'errore di Zagabria, stavolta ride, batte le mani, ma scuote la testa, e sembra chiedersi: cosa possiamo fare per fermarlo? Ci batte anche con due errori che avrebbero mandato KO chiunque?Alta Badia - Adelboden: i due giganti più belli e difficili del circuito sono di Marcel Hirscher, che - ovviamente - mantiene e allunga sia in classifica di gigante (420 su 365 Kristoffersen) che in generale (774 su 660 Kristoffersen).Un podio bellissimo racchiuso in 21 centesimi, mentre al quarto posto, ma staccato di +1.14 c'è Luca De Aliprandini, che guida il 'risveglio' della squadra azzurra. 'Finferlo' costruisce il suo miglior risultato in carriera già nella prima manche, tutta all'attacco e piena di rischi, nella seconda rimane vicino a Pintu fino a metà manche, poi rallenta l'azione proprio nel settore precedente al muro, e anche li allunga le linee rallentando l'azione.Ma è una grande prova per il trentino, cui fanno da scudieri Manfred ... (continua)
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06/01/2018
] - Adelboden: Hirscher guida la prima,DeAli 4/o
Ancora Marcel Hirscher: anche nel gigante di Adelboden l'austriaco è leader a metà gara, domando al meglio l'impegnativa Chuenisbaergli in 1:10.53.Vincitore dell'ultimo gigante in Alta Badia, e dello slalom di Zagabria giovedì, Marcel ha interpretato al meglio una delle grandi classiche del Circo Bianco, che proprio con la Badia si contende il titolo di gigante più bello e impegnativo del mondo.Ottimo nella parte alta e nel tratto centrale, Hirscher è stato superlativo nell'ingresso sul muro finale, dosando velocità e angolo per le porte in forte pendenza in modo da mantenere la velocità fino al traguardo.Lo scorso anno fu una bellissima sfida con Pinturault, vinta dal francese, quest'anno Alexis non è abbastanza in forma per sfidare l'asso austriaco ed è 5/o a +0.87.Ci prova il norvegese Kristoffersen dopo la crisi di nervi di Zagabria, e per tre quarti gara rimane davanti a incubo-Hirscher, si presenta sul muro con 1 decimo di vantaggio ma allunga un minimo le linee, quanto basta per arrivare sul traguardo con 11 centesimi di distacco.Ottima prova per Haugen 3/o a +0.65, e bellissima gara per Luca De Aliprandini, vicinissimo (+0.19) ai due migliori al terzo intermedio, anche lui sbaglia l'ingresso muro finendo un po' basso e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo 4/o a +0.85."Mi sono buttato dentro - ha detto Luca - sopra ho sciato bene, la posizione è buona, ne ho combinata una nella prima manche ora sono a posto per la seconda! La pista è bella, sono stati bravi, terrà bene."Nonostante le piogge torrenziali dei giorni scorsi che hanno portato via un pezzo della strada che porta al paese, costringendo mezzo Circo Bianco a ritardi e disagi, passando poi per la strada vecchia, non è mancato il pubblico ne lo spettacolo al parterre della località elvetica.La prova di orgoglio azzurra è confermata dal bellissimo 7/o tempo di Riccardo Tonetti, pettorale #22, a +1.19 e quindi 5 centesimi meglio di Ted Ligety, e ancora da Manfred Moelgg, addirittura in ... (continua)
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05/01/2018
] - Adelboden: gare confermate nonostante frana
Notizie rassicuranti al momento arrivano da Adelboden in Svizzera dove domani a domenica è in programma la tappa maschile di coppa del mondo.Gli organizzatori bernesi hanno fatto sapere poco fa che la località di Adelboden, isolata da ieri a causa di una frana sulla strada cantonale, in località Frutigen, in seguito alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo mezza Europa, da domani mattina alle ore 6.00, con la riapertura della strada interrotta, sarà nuovamente raggiungibile consentendo così l'arrivo degli atleti e degli spettatori.Dunque per ora gare confermate anche se il programma ufficiale subirà qualche modifica. La Fis ha comunicato, inoltre, che fino a domani alle ore 6.00 nessun giornalista potrà accedere ad Adelboden. Tutte le squadre nazionali arrivate da Zagabria già ieri sera e nella mattinata di oggi sono bloccate nelle località a valle di Adelboden prima della frana, ma potranno, invece, raggiungerla solo nella giornata odierna per una strada secondaria transitabile solo per l'occasione con speciali permessi.Quest'oggi, venerdì, alle ore 17 era prevista inoltre la riunione dei capitani che si svolgerà in altra localià, a cui doveva fare seguito il sorteggio pubblico nella piazza principale di Adelboden che però è stato cancellato. Intanto per tutta la notte sono proseguiti i lavori sulla pista Kuonisbergli per consentire il regolare svolgimento delle due prove di coppa del mondo, nonostante la forte pioggia caduta nelle scorse ore mista a neve bagnata. Una situazione che insieme alle temperature elevate non consente però di avere delle buone condizioni del manto nevoso che sarà trattato anche con additivi.Otto gli azzurri convocati per il gigante di Adelboden: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger e Alex Hofer.Intanto il direttore sportivo massimo Rinaldi ha comunicato anche i nomi delle sette azzurre convocate per la tappa inizialmente prevista a Maribor, ma ... (continua)
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29/12/2017
] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - superk maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 37/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 21/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 44/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 10/o in superk 70/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in superk per Peter Fill è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superk per Kjetil Jansrud è il 46/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 135; Svizzera 130; Francia 111; Norvegia 74; Slovenia 72; Austria 66; U.S.A. 46; Germania 45; Canada 32; Svezia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.2 [#12] - 1982 ; Broderick Thompson (CAN) pos.8 [#47] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.9 [#26] - 1994 ; Felix Monsen (SWE) pos.23 [#42] - 1994 ; Stefan Rogentin (SUI) pos.24 [#32] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.27 [#34] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.29 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.8], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.23], Stefan Rogentin (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Peter Fill (ITA)[pos.2], Mauro Caviezel (SUI)[pos.4], Thomas Dressen (GER)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.16], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.22], Gilles Roulin (SUI)[pos.27], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.29], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.30], primi punti in carriera per: Stefan Rogentin ... (continua)
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29/12/2017
] - Combinata di Bormio a Pinturault davanti a Fill!
Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Bormio, la prima stagionale: il francese - favorito dal pronostico - recupera in slalom 19 posizioni e va a vincere, grazie ad una manche di slalom di livello superiore agli avversari, per quanto non straordinaria. 21/o sigillo in carriera per lui, il 7/o in combinata.Ne approfittano due velocisti: il nostro Peter Fill è secondo a +0.42, a metà manche era ancora davanti al francese grazie al vantaggio accumulato nella manche di velocità, e così il carabiniere di Castelrotto torna sul podio di questa disciplina quasi 9 anni dopo Wengen, nel gennaio 2009, quando fu 2/o dietro Janka.Rimane in scia anche Kjetil Jansrud, terzo a +0.45, bravissimo in slalom nel settore centrale dove praticamente non perde terreno dallo specialista francese.Il tracciato, disegnato da Matto Joris, presentava difficoltà nel primo tratto, per poi scendere in diagonale e diventare più semplice, fino al tratto finale decisamente pianeggiante.Purtroppo proprio nelle ultime porte si è fermata la corsa di Dominik Paris, straordinario nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, e capace di arrivare con ancora 46 centesimi all'ultimo intermedio...purtroppo il finanziere della Val d'Ultimo ha allungato una linea e ha così perso un podio sicuro a pochi metri dal traguardo.Squalificato per inforcata l'austriaco Kriechmayr, apparso a suo agio sia in velocità che tra i rapid gates, ai piedi del podio c'è Mauro Caviezel a +0.68.Prova senza acuti per Christof Innerhofer 11/o a +1.54, mentre Riccardo Tonetti, 32/o dopo la discesa, fa segnare il 4/o tempo in slalom recuperando fino alla 13/a posizione a +1.84 da Pinturault.Punti anche per Luca De Aliprandini 22/o a +2.40, e per Emanuele Buzzi 29/o a +3.07. (continua)
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29/12/2017
] - Combinata Bormio: guida Paris, Pintu a 1.65
Dominik Paris, vincitore ieri della libera sulla Stelvio di Bormio, guida oggi la combinata alpina - la prima stagionale - dopo la manche di discesa.Dominik ha sciato davvero bene incrementando settore dopo settore il vantaggio sul leader provvisorio Caviezel, facendo la differenza dalla Carcentina in giù, e chiudendo la prova in 1:48.71, dunque una combinata con una manche di discesa tecnica e impegnativa, davvero seria.Oggi sole splendente e cielo azzurro, temperature rigide (-10/-15), e neve diversa da ieri, più dura."Ho dovuto dare un po' di distacco agli slalomisti, perchè tra i rapid gates non sono così in forma - dichiara Dominik all'Ufficio Stampa FISI - Queste due giornate di discesa mi hanno dato molta fiducia. La velocità c'è e anche le gambe girano. Vediamo cosa succede in slalom..."Solo Matthias Mayer rimane vicinissimo a Paris, centesimo più centesimo meno in tutti i settori fino al +0.21 sul traguardo; terzo tempo per Peter Fill a +0.50, rabbiosa reazione dell'azzurro rispetto alla prova incolore di ieri. E ancora Vincent Kriechmayr 4/o a +0.52, mentre non convince Kjetil Jansrud 7/o a +0.97.In ottica combinata molto interessante il 16/o tempo di Alexis Pinturault, staccato di +1.65 da Paris, e favorito per il successo finale dopo la manche di slalom.Bene anche Kilde 15/o a +1.58, mentre è arretrato uno dei protagonisti della scorsa stagione, Justin Murisier 25/o a +2.74.Un po' sotto tono Christof Innerhofer 10/o a +1.22, e dopo i primi 30 passaggi Luca De Aliprandini è 23/o a +2.72; devono ancora scendere Tonetti (#37), Prast (#38), Buzzi (#39),Solo 51 gli atleti al via, non c'è Marcel Hirscher, perchè come noto l'austriaco preferisce non rischiare.Seconda manche alle 15. (continua)
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27/12/2017
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Stravolto il programma della Val d'Isere e di St.Moritz la terza tappa dello 'Sci di Cristallo' diventa lunghissima, con ben 12 gare tra Val d'Isere, St.Moritz, Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Una tappa ricchissima con 18 risultati nei top10 per gli Azzurri, di cui 4 podi, tutti femminili, due grazie a Sofia Goggia, uno per Manu Moelgg e uno per Irene Curtoni.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, perchè il secondo e il terzo posto in Val d'Isere hanno tracciato una decisa inversione di rotta, oltre che due risultati di ottimo livello. Secondo posto per Manu Moelgg giunta al terzo podio in gigante, e terzo per Irene Curtoni che ritrova la gioia del podio dopo cinque anni e mezzo!Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: due superg di ottimo livello, la capacità di invertire la rotta rispetto alle prime gare, quel qualcosa che è scattato nella testa e quel peso in meno sulle spalle.4 punti - Manuela Moelgg: cambiano le neve e i pendii ma Manu è costantemente sul podio...una certezza, una grande maturità, una grande solidità tra le porte larghe. Ora attendiamo qualche buon risultato anche in slalom.3 punti - Irene Curtoni: che bello rivederla sul podio dopo 5 anni e mezzo! La valtellinese - quando meno te lo aspetti - conquista un podio con il coltello fra i denti, lottando manche dopo manche con intelligenza, e finalmente mostrando un ottimo risultato azzurro nel Parallelo.2 punti - Federica Brignone: due ottimi superg, ottenuti sciando bene nei tratti più tecnici. E' una specialità che continua a darle grandi soddisfazioni.1 punto - Anna Hofer: finalmente si è tolta la soddisfazione di una top10, dopo aver ... (continua)
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26/12/2017
] - Bormio: Fill e Innerhofer davanti nella 1a prova
Prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio nel segno degli azzurri: Peter Fill fa segnare il miglior tempo in 1:57.06, rimanendo per soli 8 centesimi (su quasi 2 minuti) davanti al compagno Christof Innerhofer, e per 18 davanti all'austriaco Matthias Mayer.Ecco Peter Fill: "E' una pista che mi è sempre piaciuta, una pista vera, dove si può fare la differenza. Negli anni scorsi c'era sempre ghiaccio e gli sci vibravano molto di più, forse sono io ad essere diventato più potente, negli anni scorsi subivo di più, comunque è proprio un bel ritorno."Ottimisti anche Innerhofer e Paris: "E' sempre bello sciare su questa pista, anche se non è così dura come altri anni. Indubbiamente è stato un vantaggio aver potuto allenarsi qui almeno sulla parte alta – dichiara Inner – mi sento rinato, senza dolori. Finalmente sto bene e penso pensare solo a sciare, voglio far bene e dimostrare i risultati di un'estate intera di allenamento."C'è ancora Italia in classifica con Dominik Paris 5/o a +0.52, seguono poi Theaux +0.71, Biesemeyer +1.28, Roger +1.30, Svindal +1.57 e Clarey +1.57."L'ultima volta che ho corso qui è stato 5 anni fa, quando ho vinto. Mi ha un po' sorpreso la pista oggi, si teneva bene, è un po' più facile. E' faticosa sì, ma rispetto all'ultima volta mi son sentito bene. La forma migliore sta arrivando – dice invece Paris – e la pista Stelvio è l'ideale per verificarlo."Mattia Casse, alla seconda gara dopo l'infortunio, è 15/o a +2.13, poi Heel 23/o a +2.70, Marsaglia 43/o a +3.75, Cazzaniga 44/o a +3.76, De Aliprandini 47/o a +3.85, Buzzi 49/o a +3.91, Tonetti 54/o a +4.20, Prast 74/o a +5.70, Schieder 76/o a +6.48; Matteo De Vettori non ha chiuso la prova, cadendo al Salto della Rocca, senza conseguenzePiù serio l'infortunio per il cileno Henrik Von Appen, caduto nella zona di Fontana Lunga, riportando una profonda lesione all’avambraccio sinistro con problemi di natura vascolare che potrebbero rendere necessario un intervento chirurgica.Domani seconda prova ... (continua)
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18/12/2017
] - Alta Badia: Olsson vince il parallelo, male Italia
LIVE DA ALTA BADIA - Nella polare Alta Badia non potevano che essere due scandinavi a giocarsi la vittoria finale nel gigante parallelo di coppa del mondo dell'Alta Badia. Ad aggiudicarsi il successo è stato Matts Olsson, al primo centro in carriera. L'allievo del tecnico italiano Heinz Peter Platter ha battuto l'agguerrita concorrenza del nuovo leader della graduatoria generale di coppa del mondo del norvegese Henrik Kristoffersen.Il 29enne svedese è arrivato alla finale eliminando nell'ordine ai sedicesimi il russo Andrienko, quindi l'austriaco Brennstein, il croato Zubcic ed infine in semifinale ha fatto fuori per soli 5 centesimi Marcel Hirscher, finito comunque sul podio battendo nella finalina per il 3/o e 4/o posto un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Con questo secondo posto Kristoffersen per soli 11 punti prende la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, precedendo Marcel Hirscher.L'Italia non brilla nemmeno oggi in questa nuova specialità: nessuno riesce ad approdare ai quarti di finale. Solo Roberto Nani e Luca De Aliprandini riescono a passare il primo turno e chiudono in )7a piazza finale. Il livignasco per il forfait dell'austriaco Feller, alle prese con uno stiramento muscolare, approdato agli ottavi, ma superato dallo svizzero Murisier per 17 centesimi, mentre Luca de Alpirandini dopo aver battuto nel derby tutto italiano Riccardo Tonetti ha dovuto alzare bandiera bianca con il croato Zubcic.Fuori al primo turno Manfred Moelgg per mano di Jansrud, Florian Eisath dal canadese Read. (continua)
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18/12/2017
] - Alta Badia: gigante parallelo con 5 azzurri al via
In Alta Badia è tutto pronto per la terza edizione del gigante parallelo maschile di coppa del mondo sulla pista della Gran Risa. Qui da tre anni, infatti, si corre questo parallelo che assegna punti per la classifica di coppa generale e di gigante. Trentadue al via i concorrenti tra cui anche il fresco recordman di vittorie consecutive sulla Gran Risa, ben cinque, Marcel Hirscher.Gli atleti potranno provare partenze e pista dalle 16.15. Apripista di eccezione Max Blardone e Hans Knauss. Alle 18.30 via alla gara con tabellone tennistico: i primi 12 della starting list di gigante a cui si aggiungono i primi 4 della classifica generale e i primi 16 della classifica del gigante, con possibilità di sostituzioni per le nazioni che si ritrovano con lo stesso atleta più volte presente. Due le manche previste con gli atleti che si scambieranno il tracciato di gara, farà fede la somma dei tempi. In caso di caduta o di squalifica o di superamento del tempo massimo di arrivo sarà attribuita una penalizzazione di 5 decimi. Nel complesso una gara che durerà non più di 1 ora.Gli azzurri in pista questa sera saranno Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini reduce dall’ottimo ottavo posto di domenica, Florian Eisath, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. Una prova che non ha mai portato grande fortuna ai nostri ragazzi.L’anno scorso trionfò il francese classe ’94 Cyprien Sarrazin seguito dallo svizzero Carlo Janka e dal norvegese Kjetil Jansrud. Il primo degli italiani fu Florian Eisath quattordicesimo.Diretta tv a partire dalle ore 18.15 su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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17/12/2017
] - De Alpirandini: "Oggi si poteva fare podio".
E' un Luca De Aliprandini soddisfatto a metà. L'ottavo posto finale in Alta Badia, su una Gran Risa veramente dura e con una neve fantastica gli va un po' stretto, soprattutto per come è maturato."Vado via dall'Alta Badia soddisfatto per il risultato e per come ho sciato - ci spiega il trentino - ma non completamente contento perchè oggi si poteva fare podio. Questi ultimi tre giorni mi sentiamo veramente bene fisicamente e sugli sci. Dopo quattro porte ho quasi compromesso la manche e un errore più piccolo nella seconda prova che ho pagato alla fine: peccato perché il podio era alla portata.Oggi ci stava alla grande. Sono partito con quell'obiettivo. Sono mie le colpe. Sono irruente e oggi ho pagato. L'errore nella seconda manche ci sta se rischi e così è stato. Domani farò il parallelo che mi diverte molto anche se potrebbe esserci velocità bassa che non è l'ideale per me. Vediamo anche come sarà la neve. Se c'è molta umidità si rallenta. Io comunque non mi tiro mai indietro".Un po' deluso non lo nasconde si dice anche il padrone di casa Manfred Moelgg. Davanti al proprio pubblico arrivato dalla vicina San Vigilio di Marebbe il capitano di questa squadra ha dovuto chinare il capo chiudendo un po' nelle retrovie su una pista, la Gran Risa non molto benevola nei suoi confronti. "Mi spiace finire così, davanti alla mia gente - spiega con un mezzo sorriso Manfred Moelgg - Ho provato a dare il massimo. So di non aver quell'ultimo fiducia di fare una manche da in cima in fondo bene. la seconda purtroppo qualche errore. C'è da lavorare sui materiali per sistemare qualcosa. E poi c'è la concorrenza".Già la concorrenza ad iniziare da un mostruoso Marcel Hirscher: "Non è solo oggi che Marcel Hirscher è mostruoso. Da molte stagioni che lui è così. Gli altri fanno degli errorini che lui non fa. Fa paura. Ma devo essere sincero: a lui quei tre mesi di riposo hanno fatto bene. Quelli che sciano di meno vanno più forte - prosegue ridendo il marebbano - comunque Marcel scia ... (continua)
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17/12/2017
] - Stratosferico-Storico Hirscher sulla Gran Risa
LIVE DA ALTA BADIA - Storico filotto per Marcel Hirscher formato gigante. L'austriaco, forse alla sua ultima apparizione sulla Gran Risa - anche se lui non conferma e non smentisce - ottiene il quinto successo consecutivo su altrettante edizioni. Mai nessuno come lui, nemmeno Alberto Tomba che si era fermato a quattro vittorie, ma non consecutive.Sul podio con il 28enne di Enneberg che colleziona il quarantottesimo successo in carriera, ventiquattresimo in questa specialità - eguagliando così Ted Ligety, secondo di sempre dietro al grande Ingo Stenmark - salgono il norvegese Henrik Kristoffersen, staccato di +1.70, mentre terzo è il sorprendente sloveno Zan Kranjec (+1.82). Da 16 anni uno sloveno non saliva sul podio di un gigante, l'ultimo Pavlovcic a Kranjska Gora 2001.Per Hirscher un successo importante in chiave coppa del mondo generale. Oggi con questo successo aggancia al comando della graduatoria generale a 374 punti, Aksel Lund Svindal e con lo slalom di Madonna di Campiglio, in programma venerdì 22 dicembre, ancora da disputare e con Svindal assente, il sorpasso potrebbe essere cosa fatta.L'Italia quest'oggi non brilla, ma si salva con il trentino Luca De Aliprandini, in recupero di due posizioni rispetto alla mattina che chiude 8/o a +2.50. Un risultato quello dell'azzurro che forse avrebbe potuto essere migliore se nella prima prova, dopo 3 porte dal via, non avesse infilato con un braccio il palo della port. Nella second manche ha cercato la rimonta, riuscendoci in parte, e rosicchiando qualcosa. Per il resto non è stata una giornata molto felice per gli altri ragazzi di Max Carca.Impallato Florian Eisath, qui lo scorso anno a podio, e che forse sperava in qualcosa di meglio, ma che non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura in entrambe le manche. Alla fine recupera qualcosa chiudendo 16/o a pari merito con il compagno di squadra Roberto Nani. Il livignasco fatica a mettere in serie positiva l'intera sequenza di gara, ma dimostra ... (continua)
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11/12/2017
] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org (continua)
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09/12/2017
] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)
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09/12/2017
] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30. (continua)
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07/12/2017
] - Coppa del Gobbo - non è mai troppo tardi
Era così difficile ammettere di aver sbagliato e chiedere scusa agli specialisti del gigante, la disciplina più bella dello sci alpino! Quante amarezze, quanti infortuni, quanto spettacolo perduto, quante delusioni prima che nelle "buie stanze dei governanti" si decidesse di ridare splendore allo slalom gigante, rivedendo un po' quella norma sulle sciancrature che ne aveva offeso la dignità!A Beaver Creek si è così consumata, tra le altre, la vendetta di Luca De Aliprandini che su questa pista - alcune stagioni fa - era stato una delle nostre vittime più illustri, interrompendo suo malgrado quell'ascesa importante verso i vertici della specialità Luca mi è piaciuto tantissimo e poco importa il suo piazzamento finale, ciò che ha rilevanza di grande caratura è stata la sua lettura della gara, la personalità espressa nelle due manches, la sua condotta priva di calcoli e tentennamenti. Ha dimostrato coraggio e determinazione, lucidità e reattività agonistica che sa coniugare con quelle doti tecniche che lo hanno plasmato e che la sua intelligenza sa alimentare di giorno in giorno. Bravo! Non ha paura di mettersi sulle spalle il peso di una leadership che, con Riccardo Tonetti, dovrà dare una scossa ad un settore che ansima da troppo tempo. Sa che può farcela. Sulla Birds of Prey e ha capito di non essere poi così distante dall'élite di Coppa e la sua umiltà e saggezza lo sproneranno a continuare in quel lavoro che, anche lui, ha potuto riprendere con maggiore entusiasmo!Non è mai troppo tardi...Coraggio Luca ! Forza azzurri.... (continua)
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05/12/2017
] - Gli Azzurri per Isere e il bilancio di Max Carca
(da fisi.org) Il calendario della Coppa del Mondo maschile propone nel fine settimana l'appuntamento di Val d'Isère, dove si disputeranno sabato 2 dicembre un gigante (prima manche 09.30, seconda ore 12.30) e domenica 3 dicembre uno slalom (prima manche ore 09.30 e seconda manche ore 12.30). La squadra italiana si schiererà nella prima occasione con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Andrea Ballerin, fra i pali stretti toccherà a Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e un altro atleta che verrà definito dopo i due slalom di Coppa Europa in corso di svolgimento in questi giorni a Fjaltervaalen, in Svezia.Per Deville sarà il 120/o pettorale in CdM; nella scorsa stagione è stato convocato solo a Kranjska Gora.Sono quattro le vittorie della squadra italiana maschile arrivate in gigante nella storia e portano le firme di Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975 e di Piero Gros nel 1974 e 1972, l'ultimo podio è arrivato con Max Blardone nel 2010. In slalom registriamo invece un unico podio con Patrick Thaler, terzo nel 2013. Max Carca, appena rientrato dalla trasferta nordamericana, fa il punto della situazione. "Per quanto riguarda la discesa, dopo un inizio difficoltoso a Lake Louise sono molto contento della reazione che c'è stata a Beaver Creek. La pista era molto facile come neve, tuttavia Innerhofer e Paris hanno dato buoni segnali. Fill ha faticato leggermente di più ma in gara si è difeso. Così come hanno faticato anche i giovani, ma per loro sono state state tre settimane difficili per svariati motivi. Chiaramente devono migliorare ma in prova ci sono stati dei segnali, dobbiamo ripartire in vista della Val Gardena. Se guardiamo invece il gigante il risultato è negativo in termini di punteggio, ma il dovere di un tecnico è pure quello di analizzare anche la prestazione e i ragazzi tecnicamente mi sono piaciuti. Chiaramente ... (continua)
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05/12/2017
] - Sci di Cristallo - II Tappa a Christof Innerhofer
Seconda tappa nordamericana tra Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini), quasi totalmente dedicata alla velocità, prima del ritorno sulle nevi europee.Una tappa ricca di piazzamenti nei top10 per gli Azzurri, 5 volte le donne e 4 volte gli uomini, ma purtroppo senza podi, anche se Elena Fanchini e Innerhofer ci sono andati molto vicini.La vittoria di tappa va proprio a Christof Innerhofer, votato da tutti come il migliore: al di là del risultato in sé - comunque un buonissimo quarto posto a pochi centesimi dal podio - il campione di Gais ha colpito per la capacità di potersi giocare i primissimi posti con i migliori.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la II/a tappa:5 punti - Christof Innerhofer: Tra alti e bassi, tra mal di schiena e prove lontanissime dai migliori, Inner tira fuori la sua innata classe e ci fa sognare in discesa rimanendo a lungo vicinissimo ai migliori, anche nei tratti di scorrimento. Il pettorale non ha aiutato.4 punti - Elena Fanchini: 9 mesi dopo i problemi alla cartilagine del ginocchio, Elena torna sulla pista che le ha regalato le maggiori gioie, e dimostra di essere pienamente recuperata3 punti - Dominik Paris: E' sembrato un passo sotto alle attese in tutta la trasferta nordamericana, eppure la crescita c'è: decimo in superg, quinto in discesa, non è ancora il miglior Paris ma lo attendiamo in Europa.2 punti - Hanna Schnarf: una buona gara con tratti convincenti, serve più grinta per il podio1 punto - Sofia Goggia: discorso simile a Paris. Conquista tre top10 in tre gare, con il sesto posto come acuto; non è ancora la Goggia da podio, manca un po' di convinzione, ma è costante e la stagione è lunga, ed ora si torna in Europa.Dopo ... (continua)
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03/12/2017
] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)
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03/12/2017
] - Stefan Luitz guida il gigante, 10/o Moelgg
Assente per infortunio Felix Neureuther il gigante parla nonostante tutto tedesco. Stefan Luitz guida, infatti, il gigante sulla Birds of Prey a Beaver Creek. Gara resa difficile dalla lunghezza del tracciato e dall'altitudine della località americana. Luitz ha staccato il tempo di 1'17"70, precedendo il prepotente ritorno al vertice del padrone di casa Ted Ligety per soli 29 centesimi. Terzo un Marcel Hirscher ancora non al massimo della condizione fisica, staccato di 39 centesimi. Quindi Manuel Feller, sempre più arrembante ed efficace, pari merito con lo svizzero Justin Murisier.Gli azzurri si propongono nelle posizioni immediatamente seguenti a quelle di vertice, grazie alla bella prova di Manfred Moelgg, decimo con 1"08 di ritardo dal primo, ma 7 decimi dal podio, seguito all'11/o posto da Luca De Aliprandini, a 1"14.Qualificati anche Roberto Nani, con il 23/o posto, Riccardo Tonetti con il 24/o e Florian Eisath con il 27/o. Non passano alla seconda invece Giovanni Borsotti, Dominik Paris e Simon Maurberger.Seconda manche al via alle 20.45 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)
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29/11/2017
] - Beaver Creek: prima prova a Theaux,Fill 3/o
Il Circo Bianco torna sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek per la seconda tappa veloce della stagione.Cielo parzialmente nuvoloso e poco vento, 2700m da affrontare per gli uomini-jet: il più veloce è stato Adrien Theaux, proprio come nella prima (e unica) prova di Lake Louise, chiudendo in 1:42.33, davanti per 25 centesimi al connazionale Johan Clarey e per 38 al nostro Peter Fill, che dimostra di essere sempre li davanti, con i migliori (anche se l'azzurro, come Mayer, Franz, Kosi e De Aliprandini, ha saltato una porta)Seguono Matthias Mayer a +0.42, Brice Roger a +0.67 e Travis Ganong a +0.71, poi il terzetto dei terribili norvegesi Jansrud (+0.73), Kilde (+0.75), Svindal (+0.76) e infine Reichelt (+0.78) a chiudere il lotto dei migliori 10 tutti racchiusi in meno di 8 decimi. (dopo i primi 30 passaggi)Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 14/o a +1.13, ancor più lontano dai primi Dominik Paris 30/o a +2.28 dopo i primi 30 passaggi.Tutti fuori dai top30 gli altri azzurri: Marsaglia 39/o a +2.68, Heel 46/O a +3.00, De Aliprandini 51/o a +3.27, Guglielmo Bosca 65/o a +4.12, Emanuele Buzzi 66/o a +4.16, Alexander Prast 71/o a +4.46, Henri Battilani 77/o a +4.70Domani seconda prova e ultima prova alle 19.45 ora italiana. (continua)
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28/11/2017
] - Gli Azzurri verso Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek: i velocisti azzurri si sono trasferiti dal Canada al Colorado dopo aver mandato in archivio la prima tappa veloce della stagione.Sulla leggendaria 'Birds of Prey' sono in programma da mercoledì 29 le prove cronometrate, che porteranno al superg di venerdì (ore 18.45), alla discesa di sabato 2 (ore 19 italiane) e infine al gigante di domenica 3 (ore 17.45 e 20.45 le due manche).Il gruppo azzurro è costituito da Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast (solo 8 atleti in discesa e 7 in superg scenderanno in pista, Battilani l'escluso in Canada), mentre domenica saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Roberto Nani. L'ultimo pettorale fra le porte larghe potrebbe essere assegnato a un velocista.L'albo d'oro azzurro vede 5 successi a Beaver Creek: in superg Marsaglia nel 2012 (ultimo vincitore); in discesa Innerhofer (2012) e Ghedina (1997), in slalom Rocca (2005) e in gigante Blardone (2006).A questi si sommano ulteriori 8 podi, l'ultimo di Peter Fill in discesa e superg nel 2013.E' proprio il nostro azzurro più quotato - Peter Fill - ad aver conquistato il maggior numero di punti in superg (260 su 9 gare) e discesa (356 in 13 gare), mentre in gigante Manfred Moelgg vanta 122 punti su 8 gare. (continua)
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16/11/2017
] - I Gigantisti versi gli USA.Polivalenti a Copper
(da fisi.org) Sono pronte le valigie di alcuni dei gigantisti di Coppa del Mondo per la trasferta negli Stati Uniti che culminerà con il gigante di Beaver Creek fissato domenica 3 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha convocato Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Roberto Nani per il raduno in programma in Colorado da venerdì 17 a mercoledì 29 novembre, che verranno raggiunti da Manfred Moelgg e Florian Eisath mercoledì 22 novembre.Nel frattempo prosegue a Copper Mountain l'attività delle polivalenti (senza Elena Curtoni che farà rientro in Italia nelle prossime ore dopo la rottura in allenamento del legamento crociato del ginocchio destro) e delle discesiste, mentre Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Federica Brignone si alleneranno a Pfelders dal 17 al 20 novembre e Federica Sosio in Val Senales. (continua)
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06/11/2017
] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi. Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)
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28/10/2017
] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)
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25/10/2017
] - I 16 Azzurri convocati per Soelden
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le prime convocazioni ufficiali della stagione: 8 ragazze e 8 ragazzi che sabato e domenica prossima affronteranno il Rettenbach di Soelden.Tra gli uomini Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris e Riccardo Tonetti.Nella 18 edizioni finora disputate l'Italia vanta due podi, con Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.Proprio Moelgg è il veterano con 11 partecipazioni già all'attivo, mentre Paris sarà la seconda volta, avendo 'esordito' su questo tracciato un anno fa, sfiorando la qualifica.A caccia dei primi punti anche Tonetti e Maurberger."Abbiamo trovato sempre buone condizioni nell'ultimo periodo, sia settimana scorsa Soelden che in questi giorni in Val Senales - afferma il capo allenatore Max Carca a fisi.org -. Martedì la pista è stata barrata, ne è venuto fuori un test molto efficace in prospettiva di ciò che troveremo domenica. Anche a Soelden stanno bagnando in queste ore, i ragazzi sono molto concentrati, andiamo sul Rettenbach per dare il massimo e convinti di potere fare un altro passo avanti rispetto all'anno scorso. Disponiamo di due atleti che partono nei quindici, vogliamo piazzarne almeno uno nei cinque".Tra le ragazze regnava maggior incertezza per via delle condizioni di alcune atlete: se infatti le assenze di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini erano ampiamente previste, la partecipazione di Federica Brignone è stata in dubbio fino a oggi. Come già comunicato, la milanese-valdostana ha preferito non prendere rischi per arrivare al meglio al prossimo gigante in programma a Killington, il 25 novembre.Dunque sono state convocate: Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Jole Galli, Luisa Bertani.Manuela Moelgg è la veterano con 13 partecipazioni sul Rettenbach, mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Jole, 22enne dello ... (continua)
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20/10/2017
] - Val Senales: rifinitura in vista di Soelden
Otto giorni a Soelden: gli impianti della Val Senales ospiteranno diversi gruppi azzurri, tra cui i gigantisti impegnati sabato 28 e domenica 29 sul Rettenbach.In particolare lavoreranno da sabato 21 a mercoledì 25 le polivalenti Federica Brignone, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Marta Bassino, cui si aggregano Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano e dal gruppo Coppa Europa Lara Della Mea, Jole Galli e Luisa Bertani.Le convocazioni lasciano intuire chi potrebbe scendere in pista sabato 28: oltre alle sicure Bassino, Irene Curtoni, Goggia e Moelgg ci sono altri 5 pettorali per completare il contingente. Tre sono prenotati da Federica Brignone, che sta recuperando dal risentimento inguinale, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che hanno poco allenamento nelle gambe.Molto probabile la presenza di Laura Pirovano, rimane dunque un posto a disposizione, e per questo si preparano Della Mea, Galli e Bertani, che tra le tre è l'unica nella top120 FIS.Il gruppo sarà seguito da Gianluca Rulfi, Luca Liore, Marcello Tavola, Roberto Lorenzi, Damiano Scolari, Federico Brunelli, Fabrizio Cattaneo, Juri Hofer e Federico Bristot.Presenti dal 23 al 26 anche le slalomiste con Roberta Midali, Federica Sosio, Chiara Costazza, Michela Azzola e Nicole Agnelli che si alleneranno sotto le cura di Luca Liore, Angelo Weiss, Ruggero Muzzarelli, Marco Sberze, Juri Hofer, Matteo Santagostino Pretina e Fabrizio Cattaneo.Le slalomiste di Coppa Europa sono convocate dal 22 al 27: Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con i tecnici Fabrizio Martin, Nicola Martini, Davide Poncet e Michel Davare.Anche il gruppo Polivalenti Coppa Europa sarà in Senales: Jasmine Fiorano, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Vivien Insam ed Elena Dolmen. Le atlete saranno seguite dai tecnici Heini Pfitscher, Alberto Arioli, Davide Marchetti e Paolo Croce.E infine anche gli uomini lavoreranno in Senales per quattro ... (continua)
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15/10/2017
] - Gli Azzurri tra Soelden, Stelvio e Senales
GIGANTISTI - Settimana intensa di lavoro per la squadra di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche. L'allenatore capo Massimo Carca ha convocato a Soelden per gli allenamenti che si svolgeranno lunedì 16 e martedì 17 ottobre Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Florian Eisath, Dominik Paris, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Devid Salvadori, Andrea Viviano e Alberto Sugliano.SLALOMISTI - Da martedì 17 a giovedì 19 ottobre gli atleti si sposteranno in Val Senales dove raggiungeranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Federico Liberatore e gli allenatori Tiziano Vuerich, Luca Vuerich, Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.VELOCISTI - Sul Passo dello Stelvio dal 17 al 19 ottobre invece si allenerà la squadra di Coppa del mondo di discipline veloci. Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia. Con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Inoltre, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi svolgeranno test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona lunedì 16 ottobre.SQUADRA JUNIOR - Presente in Val Senales anche la squadra junior maschile, dal 17 al 20 ottobre. Convocati Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins (dal 18 ottobre), Fabiano Canclini, e Luca Taranzano. Presente l'allenatore responsabile Simone Stiletto, con i tecnici Enrico Vincenzi, Marco Maffei e Cesare Prati.fonte: fisi.org (continua)
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14/10/2017
] - Le Fiamme Gialle si presentano a Trento
Si è tenuta ieri a Trento, nell'incantevole scenario della Sala del Refettorio presso il Castello del Buonconsiglio, la conferenza stampa di presentazione della stagione agonistica invernale 2017/2018 del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle."Da Trento a PyeongChang 2018", questo il tema dell’evento con il quale il Centro Sportivo della Guardia di Finanza ha voluto lanciare le sfide e i progetti per la stagione che ha preso il via da qualche settimana con le prime Coppe del Mondo di short track e che culminerà con le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di PyeongChang.Dopo la proiezione di un emozionante filmato, che ha ripercorso quasi 50 anni di successi "Fiamme Gialle" a cinque cerchi - 26 medaglie olimpiche fra cui 7 d'oro – ha preso la parola il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Raffaele Romano il quale, dopo aver ringraziato la Provincia Autonoma di Trento, rappresentata in sala dall'Assessore Tiziano Mellarini, ha ricordato l'importanza della stagione 2017/2018 e, pur riconoscendo il valore dei tanti impegni previsti nel calendario agonistico, ha sottolineato "la rilevanza speciale dell’evento olimpico, un appuntamento unico ed indimenticabile verso il quale atleti, tecnici e dirigenti guardano con grandi aspettative per il raggiungimento di un obiettivo a lungo inseguito e sognato, con gli occhi di tutto il mondo puntati su di loro".Il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, ha ringraziato le Fiamme Gialle " E' sufficiente guardare la lista degli atleti gialloverdi per capire quanto sono importanti le Fiamme Gialle nel panorama sportivo nazionale. Siete parte fondamentale dell’ossatura della FISIoe.Ha concluso la serie di interventi il Vice Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, che ha elencato i numerosi primati delle Fiamme Gialle, fra i quali il maggior numero di atleti inseriti nel Club Olimpico, il maggior numero di medaglie vinte ai Giochi Olimpici e il maggior numero di atleti ... (continua)
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11/10/2017
] - Guadagnini e Carca analizzano la preparazione
Al 'media day' FISI a Milano, si è fatto il punto sulla preparazione estiva, illustrando il lavoro svolto dalle squadre nel corso dell'estate.SCI ALPINO FEMMINILE - gestione tecnica del settore affidata a Matteo Guadagnini. Sono stati formati tre gruppi di lavoro, uno per le discipline tecniche con particolare attenzione allo slalom, uno 'polivalenti' costituito da 5 atlete, e quello della velocità.POLIVALENTI - E' il gruppo 'di eccellenza' del movimento femminile, costituto da Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino ed Elena Curtoni. In realtà in Cile/Argentina (15 giorni a Valle Nevado e 15 a Ushuaia) erano presenti solo Brignone-Goggia-Bassino perchè Nadia era infortunata al braccio ed è tornata sugli sci una settimana fa, mentre Elena si è riaggregata dal 16 settembre.VELOCISTE - Il gruppo guidati da Giovanni Feltrin e composto da Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Verena Stuffer, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia, si è allenato a Ushuaia, tranne Francesca non presente causa infortunio. Purtroppo, come noto, Gasslitter si è fratturata la tibia durante un allenamento due settimane fa.SLALOMGIGANTISTE - Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Federica Sosio hanno lavorato sui ghiacciaio europei per poi decidere di andare ad Ushuaia a causa del caldo, dove sono stati svolti 18 giorni di allenamento. Purtroppo Karoline Pichler si è infortunata nuovamente pochi giorni dopo essere tornata sulla neve.SCI ALPINO MASCHILE, DISCIPLINE TECNICHE - tre 'sottogruppi' nelle discipline tecniche, con Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler nello slalom; Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Tommaso Sala per slalom e gigante; Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini per il gigante.Tra fine marzo e aprile: 10 giorni di training sulla neve per test sui materiali e accorgimenti tecnici; tra giugno e luglio due raduni atletici a Formia e Malles.In ... (continua)
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06/10/2017
] - Verso Soelden: Slalomgigantisti a Hintertux
(da fisi.org) Riprende sui ghiacciai europei la preparazione della squadra delle discipline tecniche, con un occhio particolare ai gigantisti in vista dell'esordio in Coppa del Mondo di domenica 29 ottobre a Soelden.SLALOMGIGANTISTI - Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da domenica 8 a giovedì 12 ottobre undici atleti per il raduno di Hintertux (AUT): si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, sotto l'attento sguardo del capo allenatore Massimo Carca, dell'allenatore responsabile Stefano Costazza e dei tecnici Devid Salvadpori, Daniele Simoncelli, Andrea Viano e Alberto Sugliano.CE FEMMINILE - Test atletici invece per le ragazze del gruppo femminile di Coppa Europa polivalente. Lara Della Mea, Jasmine Fiorano, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Martina Perruchon e Carlotta Saracco apriranno le danze lunedì 9 ottobre con i tecnici Davide Marchetti e Paolo Croce allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi si sposteranno verso Hintertux per un allenamento sulla neve che si concluderà giovedì 12 ottobre, mentre le compagne Nadia Delago, Nicol Delago, Jole Galli, Sofia Pizzato e Teresa Runggaldier svolgeranno i test nella giornata di martedì 10 ottobre e poi si dirigeranno sempre verso Hintertux, dove si alleneranno fino a lunedì 16 ottobre con i tecnici Daniel Dorigo e Giorgio Pavoni.SLALOMISTE JUNIOR - Infine le ragazze del gruppo di slalom femminile si ritrovano in Val Senales da lunedì 9 a sabato 14 ottobre con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, assistite dall'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dai tecnici Davide Poncet e Michel Davare (continua)
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24/09/2017
] - Raisport: un bilancio di De Aliprandini e Nani
Si è concluso da alcuni giorni il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo sulle nevi cilene di Valle Nevado. Poco prima di rimpatriare Luca De Aliprandini e Roberto Nani hanno affidato a Raisport le loro impressioni in vista del ritorno sulle nevi europee, che culminerà con l'esordio in Coppa del Mondo sul ghiacciaio di Soelden domenica 29 ottobre.LUCA DE ALIPRANDINI - "L'obiettivo è entrare fra i 7 del gigante e nei trenta in supergigante - ha spiegato Luca - è la stagione olimpica e sognare non costa nulla. Finferlo? E' un soprannome nato nel Comitato Trentino con i coach Brigadoi e Pastore, lo hanno inventato loro perchè non ero tanto alto...anche adesso non sono tanto grande ma allora ero ancora più piccolino e magrolino."Il trentino una settimana fa sul suo blog così aveva descritto il periodo d'allenamento sudamericano: "...siamo giunti agli ultimi giorni, in queste settimane ho cercato di sciare tanto, recuperando le giornate che volutamente non ho svolto durante l'estate. Ad Ushuaia infatti ho spesso sfruttato interamente la giornata, sciando in gigante al mattino, così come in slalom nel primo pomeriggio. Qui a Valle Nevado ho continuato il lavoro sui nuovi materiali da gigante, andando ad aggiungere delle sessioni di superg."ROBERTO NANI - Anche Nani è carico al punto giusto, e punta a tornare in alto dopo una stagione negativa: "Io ci credo - ha raccontato il livignasco - so il mio vero potenziale, siamo in Coppa del Mondo, ad un livello altissimo e le gare si giocano sui centesimi, quindi ogni singolo dettaglio può fare la differenza, si cerca di curare questi aspetti importanti e focalizzare bene ciò che conta per portarlo in gara." ??Team Völkl?? It's time to go home ... Thanks to the staff for the great work done!!! Un post condiviso da Robi (@robertonani) in data: 19 Set 2017 alle ore 06:47 PDT (continua)
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20/09/2017
] - I Gigantisti e alcuni velocisti tornano dal Cile
Prosegue a gran ritmo la preparazione delle squadre azzurre in vista della prossima stagione: gli slalomisti sono tornati dal sudamerica due settimane fa, mentre nelle prossime ore toccherà ai gigantisti lasciare Valle Nevado.GIGANTISTI - Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Florian Eisath hanno concluso un proficuo periodo di allenamento su neve invernale e dopo aver salutato via social le nevi sudamericane stanno tornando in Italia.GRUPPO 1 VELOCISTI - Venerdì sarà il turno di Werner Heel, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Florian Schieder, che in questi giorni sono impegnati nelle ultime gare veloci del circuito South American Cup a El Colorado.GRUPPO 2 VELOCISTI - Gli altri velocisti, ovvero Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill ed Emanuele Buzzi si trasferiranno invece a Chillan per il secondo e ultimo periodo di training, che si concluderà l'1 ottobre.VELOCISTE, SLALOMISTE E POLIVALENTI - A Ushuaia rimangono fino al 3 ottobre le ragazze della velocità femminile con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer, così come le slalomiste Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Manuela Moelgg e Federica Sosio, a cui si è aggiunta la rientrante Elena Curtoni.Presenti anche le polivalenti Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia. (continua)
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11/09/2017
] - Velocisti a Valle Nevado: pali per Marsaglia
I velocisti arrivati a Valle Nevado nel weekend hanno effettuato i primi giri, e con loro stanno lavorando anche alcuni giganti: presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris.La squadra fino al 23 settembre sfruttando le favorevoli condizioni proposte dalla località, poi si trasferirà a Chillan per un'altra decina di giorni, prima di fare rientro in Italia.Soddisfazione particolare per Matteo Marsaglia, tornato sugli sci ad inizio agosto a Zermatt, ed ora finalmente pronto per fare pali, come mostra il video pubblicato dallo stessa velocista. (vedi sotto)Matteo si era infortunato poco meno di un anno fa proprio a Valle Nevado, durante un allenamento di superg, riportando la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro, perdendo quindi tutta la stagione 2016/2017.A Valle Nevado sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, prima di trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. (continua)
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09/09/2017
] - Michelle Gisin: "in Corea punto a slalom e combi"
La FIS, per la sua rubrica Q&A, ha intervistato Michelle Gisin attualmente impegnata nella preparazione in Argentina. Qui l'intervista completaTi piace viaggiare nell'altra parte del mondo per la preparazione estiva? Sei riuscita a fare windsurf? Come è andata l'estate?Si, mi piace molto. Il resort più a sud del mondo (Ushuaia) è molto bello e mi piace la natura, nonchè tornare all'inverno. Non riesco mai a surfare quanto vorrei. Ma ho passato un'ottima estate e ho potuto passare più tempo possibile con Luca.In estate si fa anche allenamento atletico, che richiede molta dedizione. E' qualcosa che ti viene naturale?Mi piace l'allenamento atletico e andare in palestra. E' fantastico vedere quanto è possibile spingere i propri limiti. E' bello vedere i progressi, perchè dopo la stagione e dopo le vacanze, ricomincio sempre passo dopo passo e ogni settimana vedo molti miglioramenti.In Coppa ha iniziato con lo slalom, come mai?Per mia mamma e i miei fratelli. No, ho sempre amato lo slalom e ho avuto i primi successi in Coppa Europa in questa disciplina. Volevo concentrarmi sullo slalom perchè dopo l'infortunio ai legamenti ho avuto problemi a sciare bene in gigante (fino ad allora la mia miglior disciplina) e andavo meglio in slalom. Mi sono convinta che fosse importante per me crescere in una disciplina prima di lanciarmi in altre.Nella scorsa stagione hai preso il via alla tua prima discesa ed hai chiuso al 7/o posto. Come te lo spieghi?Mi sembra ancora incredibile. Abbiamo parlato a lungo di velocità in famiglia, ma solo ora comincio a capire tante cose che sono state dette. Sono sicura che ascoltare i miei fratelli analizzare le loro gare mi ha aiutato molto quando sono stata per la prima volta al cancelletto in Val d'Isere. Mi hanno insegnato il giusto rispetto verso la pista e come lavorare sulla paura per trasformarla in rispetto. Inoltre mi hanno insegnato la giusta posizione a uovo quando avevo 10 anni...Cosa ti piace di più durante la stagione?Vedere il ... (continua)
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07/09/2017
] - Gli Azzurri impegnati in Cile ed Argentina
Si è concluso a Ushuaia il primo ciclo di raduno delle squadre di Coppa del mondo. Il quintetto composto da Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, presente in Argentina dal 12 agosto, ha fatto rientro in Italia, prosegue invece l'allenamento l'altra parte del gruppo delle discipline tecniche composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, che si è spostato verso il Cile, con destinazione Valle Nevado, dove raggiunge Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, questi ultimi impegnati fra mercoledì 6 e venerdì 8 settembre a La Parva in due discese e un supergigante validi per la South America Cup.VELOCISTI IN CILE - Sempre a Valle Nevado arriveranno oggi - giovedì 7 settembre - anche Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris insieme all'allenatore responsabile Alberto Ghidoni.Nella stessa località sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, per poi trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. DISCESISTE A USHUAIA - Il 9 settembre (sabato) sarà invece la volta della partenza delle discesiste per Ushuaia, impegnato in 3 settimane di allenamento: le sei atlete convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini sono Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Infine verso il 15 settembre chiuderanno le partenze le slalomiste che, contrariamente ai programmi originari, approfitteranno delle ottime condizioni di neve in Sudamerica per effettuare un periodo di raduno.fonte: fisi.org ~ Freedom ????~ >#weareskiing #italydownhill < ??: @erosbelin ???? Un post condiviso da Henri Battilani (@battilani.henri) in data:
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01/09/2017
] - Partiti anche Eisath e Marsaglia per il Cile
Sta per partire per il Sudamerica un nuovo troncone di azzurri. Ieri, giovedì 31 agosto, è stato il turno di Florian Eisath e Matteo Marsaglia salire sull'aereo con direzione Valle Nevado, dove rimarranno fino al 19 settembre. Il duo verrà raggiunto intorno al 5 settembre dai gigantisti, mentre alcuni dei velocisti (Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder) sono al lavoro a La Parva da qualche giorno, impegnati soprattutto in supergigante. Il giorno 31 agosto segnerà anche la partenza verso il Cile (destinazione Valle Nevado) per un terzetto del gruppo polivalenti: Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, poi si trasferiranno a Ushuaia fino al 3 ottobre. Nella Terra del Fuoco sono presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, i quali hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi le piste di slalom preparate con acqua dai tecnici e gestiscono i riposi nella maniera ottimale.Gli specialisti del gigante, arrivati da pochi giorni, si allenano sulle piste Halcon e Condor e sfruttano due turni al giorno con lo slalom nel pomeriggio, Thaler è giunto al termine del programma stilato e si prepara per il rientro in Italia, mentre Gross è atteso ancora da due giorni in pista, tutti gli altri rimarranno fino al 5 settembre. Le previsioni meteorologiche danno condizioni favorevoli anche nei prossimi giorni, con ottime probabilità di completare la tabella impostata. (continua)
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23/08/2017
] - De Aliprandini entra nel Helvetia Ski Team
Dopo Marta Bassino e Mattia Casse, lo Ski Team Helvetia si arricchisce di un altro nazionale azzurro: il trentina Luca De Aliprandini ha infatti annunciato lunedì di aver iniziato una collaborazione con la compagnia assicurativa, sfoggiando un nuovo casco per la prossima stagione agonistica."Baaam - scrive il gigantista su facebook - Sono veramente orgoglioso di poter rappresentare Helvetia Assicurazioni Italia nella prossima stagione agonistica. Raggiungo un Team di grandi campioni, grazie per credere in me, cercherò di fare del mio meglio!"Luca è entrato 7 volte nei top10 in Coppa del Mondo, con due sesti posti in Val d'Isere (2013 e 2016) come migliori risultati. (continua)
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22/08/2017
] - Ushuaia: prosegue il lavoro degli slalomgigantisti
(da fisi.org) Continua secondo il programma stilato dai tecnici il raduno degli slalomgigantisti già presenti sulle nevi argentine di Ushuaia. In Argentina sono presenti Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler che sinora hanno potuto lavorato sette giorni con buone condizioni di pista, intervallati con un giorno di riposo previsto in anticipo. In tre giornate sono state svolte una doppia sessione al mattino e al pomeriggio, alternando sia i tracciati che le specialità di gigante e slalom. Anche nella giornata di domenica è piovuto al mattino e le condizioni non erano buone, tuttavia il gruppo è riuscito a sciare ugualmente al pomeriggio, quando é arrivato il freddo. Il quintetto rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 5 settembre e nelle prossime ore verrà raggiunto dalla parte restante del team composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Questi ultimi si trasferiranno poi a Valle Nevado dal 5 settembre (dove troveranno Florian Eisath), per fare un po' di velocità insieme ai velocisti che nel frattempo saranno arrivati in Cile. (continua)
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14/08/2017
] - Ferragosto: Stelvio aperto solo per gli Azzurri
Venerdì notte sono scesi 15 centimetri di neve fresca, per riaprire la skiarea, dopo la decisione di chiudere per una decina di giorni, servono altre precipitazioni.La scarsità di neve aveva creato un paesaggio lunare con pericolo per la sicurezza, da qui la decisione di chiudere e bloccare lo sci estivo fino al 17.Ma il ghiacciaio dello Stelvio non è del tutto chiuso: in via eccezionale è rimasto aperto per i soli Azzurri, che sabato sera hanno raggiunto il Passo e che scieranno fino a Ferragosto al Livrio."Siamo contenti per la nevicata, ma adesso aspettiamo un paio di giorni e vediamo anche quelle che saranno le previsioni meteo per i prossimi giorni per poi decidere se riaprire o meno gli skilift - afferma alla 'Provincia di Sondrio' il responsabile degli impianti di risalita, Umberto Capitani -. Non vogliamo riaprire per qualche giorno per poi essere costretti a richiudere di nuovo. Se riapriamo lo facciamo per restare aperti e assicurare la continuità dell'attività".Intanto stanno lavorando le velociste di Matteo Guadagnini, con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Guadagnini lavorerà con il supporto di Giovanni Feltrin, Giacomo Radici, Luca Scarian e Marco Viale.Presente anche una folta rappresentanza delle squadre di Coppa del mondo di velocità e prove tecniche maschili: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Werner Heel, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Saranno seguiti da Alberto Ghidoni, Giuseppe Abruzzini, Paolo Cucchetti, Lorenzo Galli, Raimund Plancker, Devid Salvadori, Patrick Staudacher e Alberto Sugliano.A completare il plotone azzurro, Matteo De Vettori e Florian Schieder, della squadra veloce di Coppa Europa, guidati da Giuseppe Butelli. (continua)
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11/08/2017
] - Gli slalomisti in partenza per Ushuaia
Comincia questa settimana la trasferta sudamericana degli azzurri dello sci alpino. I primi a partire saranno quattro azzurri della squadra di Coppa del Mondo slalom e gigante, che sono stati convocati da Massimo Rinaldi e Max Carca per il periodo dall'11 agosto al 5 settembre.Si tratta di Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, che saranno seguiti dallo staff tecnico guidato da Stefano Costazza e composto da Giancarlo Bergamelli, Luca Caselli, Patrick Merlo, Daniele Simoncelli, Andrea Viano, Andrea Noris, Michael Wallner e dal medico Annalisa Bosio.Destinazione Ushuaia, nella Tierra del Fuego, dove da anni le Nazionali italiane svolgono buona parte della preparazione sciistica estiva, grazie alle buone qualità dell'innevamento e alle piste della stazione argentina."Troveremo condizioni migliori rispetto allo scorso anno - dice Stefano Costazza -, anche se negli ultimi due giorni c'è stata pioggia. Ma chi è già ad Ushuaia racconta che le piste sono tutte aperte e che si potranno usare tutti gli impianti"."Si comincia con i primi quattro/cinque, lavorando un po' più sullo slalom. Siamo al Cerro Castor e quindi potremo sfruttare tutta l'ampiezza della giornata. Come base, lavoreremo su gigante e slalom, magari su due turni, dipenderà anche dalle condizioni della neve giorno dopo giorno. Quando arriveranno i gigantisti (il 22 partiranno Nani, Tonetti, De Aliprandini e Borsotti) priviligeremo il gigante, anche se non dimenticheremo lo slalom. Questo primo gruppo farà tutto il periodo ad Ushuaia, mentre i gigantisti si divideranno fra Ushuaia e Valle Nevado. Eisath, invece, partirà il 1 settembre e arriverà direttamente a Valle Nevado"."La condizione generale è buona, tutti hanno lavorato bene nella sessione indoor. Razzoli sta facendo terapia e contiamo di rimetterlo sugli sci attorno al 20 settembre, sta recuperando bene. Una nota positiva viene da Borsotti, molto migliorato fisicamente"."Nello stesso periodo nostro, troveremo i ... (continua)
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03/08/2017
] - Amneville:ultimo giorno per gli slalomisti (video)
Al riparo da problemi di meteo e neve, gli slalomisti azzurri concluderanno oggi la tre giorni di allenamenti nell'impianto indoor di Amneville, in Francia.I ragazzi di Stefano Costazza, con i tecnici Giancarlo Bergamelli e Daniele Simoncelli e Andrea Viano (preparatore atletico)-Luca Caselli (fisioterapista), hanno lavorato con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti e i gigantisti Simon Maurberger e Roberto NaniNon è presente Giuliano Razzoli che è rimasto in patria per l'infiammazione del tendine rotuleo.Gli azzurri sono di casa in quest'angolo della Lorena, frequentando lo SnowHall da oltre 10 anni, in estate ma anche in autunno: -4 gradi anche in pieno luglio e agosto, tracciati da circa 35 secondi (620m lunghezza della pista) e turno di allenamento di 4 ore, dalle 7 alle 11.Il prossimo appuntamento per gli slalomisti è la partenza per Ushuaia, prevista per venerdì 11 agosto per Moelgg, Sala, Maurberger e Gross. Un secondo gruppo formato da Tonetti, Nani, De Aliprandini, Eisath e Thaler si allenerà al Passo dello Stelvio con i velocisti prima di raggiungere i compagni (tranne Thaler) nella Terra del Fuoco.Ecco Manfred Moelgg impegnato in una sequenza di pali: Un post condiviso da Snowhall Officiel ????? (@snowhall_amneville_officiel) in data: (continua)
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23/07/2017
] - Da lunedì Azzurri sui ghiacciai
SLALOMGIGANTISTI - Il gruppo delle discipline tecniche maschili scia a Saas Fee (Svizzera) da lunedì 24 a venerdì 28 luglio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca, l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano.VELOCISTI - Al Passo dello Stelvio saranno invece protagonisti da lunedì 24 a venerdì 29 luglio i velocisti, eccezione fatta per Dominik Paris. Presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.SLALOMGIGANTISTE - Le nevi francesi di Les Deux Alpes ospiteranno da domenica 23 a domenica 30 luglio le ragazze delle discipline tecniche di Coppa del mondo: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Sosio e Roberta Midali, impegnate agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini, dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Angelo Weiss e Ruggero Muzzarelli.POLIVALENTI - Nella stessa località sono attese da lunedì 24 luglio a lunedì 1 agosto anche le ragazze del gruppo polivalenti con Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni (ancora in recupero) e Sofia Goggia con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi, Damiano Scolari e Marcello Tavola.VELOCISTE - L'unico team che priviligerà nei prossimi giorni la preparazione atletica sarà quello dello della velocità femminile, impegnato a Moena (Tn) dal 25 al 28 luglio con Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.(da fisi.org) (continua)
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01/07/2017
] - Stelvio: Slalomgigantisti in allenamento da lunedì
(da fisi.org) Sono sei i convocati della squadra maschile delle prove tecniche per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si tiene da lunedì 3 a venerdì 7 luglio ed apre la stagione degli allenamenti sulla neve.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha chiamato Florian Eisath, Simon Maurberger, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Patrick Thaler.Presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza, Daniele Simoncelli, Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Assenti giustificati Riccardo Tonetti (che rientrerà nel prossimo allenamento di fine luglio a Saas Fee), Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Stefano Gross e Manfred Moelgg. (continua)
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26/06/2017
] - Mikaela Shiffrin si è fidanzata?
Settimana scorsa Mikaela Shiffrin si trovava a Parigi per partecipare al "Prix de Diane Longines", corsa ippica che si tiene ogni anno a Chantilly. Infatti da tre anni Mikaela è 'Ambasciatrice dell'Eleganza' per il marchio svizzero, legato a doppio filo con lo sci e la Coppa del Mondo, essendo 'official timekeeper' della FIS.Evidentemente l'impegno con lo sponsor non era l'unico motivo per essere presente nella capitale francese: ieri sera Mikaela ha pubblicato su facebook una foto che la ritrae all'ombra di Notre Dame, teneramente abbracciata ad un uomo...Se ne è accorto il magazine skionline.ch già ieri, e questa mattina ne ha parlato anche il Kronen Zeitung: è normale che Mikaela, vincitrice della Sfera di Cristallo 2017, faccia notizia, e ancor di più se l'uomo che l'accompagna è un volto noto a tutto il Circo Bianco, ovvero il gigantista della nazionale francese Mathieu Faivre, secondo in classifica di specialità al termine della scorsa stagione.Il post di Mikaela sembra 'rispondere' ad un altro post, pubblicato da Mathieu giovedì scorso, dove il gigantista si trova sotto la Torre Eiffel in compagnia di una ragazza bionda che, volutamente, gira la testa per non farsi riconoscere.Il commento poi non lascia spazi a dubbi: "ritorno in questa fantastica città con qualcosa ancor di ancor più fantastico....la Torre Eiffel" con un gioco di parole tra la bellezza del simbolo parigini e quella della ragazza al suo fianco...Insomma pare proprio che Mikaela e Mathieu siano usciti allo scoperto, andando ad infoltire il numero di coppie già presenti tra i protagonisti del Circo Bianco, come Marie-Michele Gagnon e Travis Ganong, Michelle Gisin e Luca de Aliprandini. (continua)
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17/06/2017
] - Da lunedì gli Azzurri si preparano a Formia
(da fisi.org) Allenamento atletico al completo per le squadre maschili e femminili di Coppa del mondo, che si ritrovano insieme nella settimana che va da lunedì 19 a sabato 24 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per una serie di test a secco, utili a valutare le condizioni fisiche degli atleti dopo questa prima fase di preparazione estiva.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiungono Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti.A Formia sarà presente anche il responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni, i preparatori atletici Giuseppe Abruzzini, Ruggero Muzzarelli, Marcello Tavola, Damiano Scolari, Luca Scarian, Andrea Viano e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore e Alberto Sugliano (continua)
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22/05/2017
] - Folgaria: lo sci Trentino in festa
(fonte: FISI Trentino) Il Comitato Trentino della Federazione Italiana Sport Invernali, ha celebrato sabato pomeriggio presso il Palasport di Folgaria la tradizionale "Festa dello Sci", grazie alla collaborazione con l’Apt Alpe Cimbra e lo Ski Team Altipiani.Una sala stracolma di persone, quasi 500, a rappresentare la vivacità di questo movimento, coordinato dal presidente della Fisi del Trentino Angelo Dalpez, che ha snocciolato i numeri di una stagione record. Cifre che non sono passate inosservate alle autorità presenti, a partire dal vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Alessandro Olivi e dall’assessore allo sport della Provincia Tiziano Mellarini, mentre a rappresentare il Coni era presente il vicepresidente Gilberto Gozzer e per la FISI nazionale Elio Grigoletto.Numeri straordinari dunque quelli ottenuti dalla Fisi nelle 11 discipline praticate in provincia, grazie ai 57 atleti azzurri e i promettenti talenti dei 106 sci club che operano sul territorio, visto che hanno centrato nell’inverno sportivo 2016/2017 un nuovo record storico. E a testimoniarlo sono soprattutto le medaglie ottenute ai campionati italiani delle varie discipline e categorie, addirittura 178 complessive, delle quali ben 70 sono del metallo più prezioso, che vale a dire titoli italiani.Merito del grande lavoro impostato con il «Progetto Trentino Azzurro» sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento da oltre sei anni, di un gruppo di dirigenti e tecnici di livello coordinati dal presidente della Federsci provinciale Angelo Dalpez, senza poi dimenticare il prezioso contributo degli sci club. Ai campionati mondiali assoluti e juniores delle varie discipline sono stati convocati ben 37 sciatori trentini, che hanno ottenuto ben 4 medaglie d’oro e 6 podi, tutti nelle rassegne iridate giovanili. Sono poi arrivati 1 podio e una vittoria ai campionati europei, ben 21 podi e 9 vittorie in gare di Coppa del Mondo, e perfino 7 podi e 6 successi nella graduatoria generale di specialità, ... (continua)
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14/05/2017
] - Squadre FISI maschili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Cominciamo con i quadri tecnici: già dallo scorso dicembre il posto di Steve Locher è in mano a Stefano Costazza, ora 'ufficialmente' responsabile degli slalomgigantisti. Ghidoni rimane a capo velocità, mentre per il terzo anno Max Carca è il 'capo allenatore'.Quattro atleti (De Aliprandini, Eisath, Gross, Moelgg) in 'gruppo 1' ovvero con lo 'status' più alto per la squadra nazionale, ma che non rappresenta una divisione per i programmi di allenamento e di lavoro.Rispetto allo scorso anno il gruppo1+2 è sostanzialmente immutato con la sola uscita di Ballerin che passa al gruppo "Interesse Nazionale".Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, non solo il più anziano azzurro e unico nato negli anni '70, ma anche il veterano di tutto il Circo Bianco, e l'unico rimasto nato prima del 1980 insieme a Julien Lizeroux.Nella velocità solo Fill, Innerhofer e Paris sono in gruppo1; rispetto allo scorso anno i velocisti guadagnano Guglielmo Bosca (dal gruppo 'Giovani' ovvero Coppa Europa) e Werner Heel (dal gruppo Interesse Nazionale)Nello stesso gruppo rimane Fabian Bacher ed entra Davide Cazzaniga (dagli 'Osservati'), mentre Nicolò Cerbo e Federico Paini non trovano più spazio in squadra nazionale. Con un post su facebook Cerbo ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Il gruppo "Giovani GS/SG/DH e SL" viene ricomposto nei gruppi "Coppa Europa tecniche e veloci" e, separatamente, gruppo 'Junior', agli ordini di Simone Stiletto. Il tecnico di Tambre, da tanti anni alla guida del Comitato Alpi Centrali, assume la guida della 'nazionale C' al posto di Ivan Nicco.Squassino entra nel gruppo Coppa Europa dagli Osservati, come Vinatzer (è anche il più giovane, classe 1999); ci entra anche Molteni (SC Lecco), cresciuto nel Comitato Alpi Centrali e vincitore del GP Italia ... (continua)
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12/05/2017
] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO Capo Allenatori CARCA MASSIMO Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO Allenatore SALVADORI DEVID Allenatore SIMONCELLI DANIELE Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO Fisioterapista CASELLI LUCA Skiman MERLO PATRICK Skiman Ditta BONSERI STEFANO Skiman Ditta MOELGG MICHAEL Skiman Ditta NORIS ANDREA Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO Allenatore CORRADINO CHRISTIAN Allenatore GALLI LORENZO Allenatore PLANCKER RAIMUND Allenatore STAUDACHER PATRICK Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)
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27/03/2017
] - Assoluti 2017: Brignone e Bosca campioni in combi
Per Federica Brignone sarebbe stato meglio che la stagione continuasse per almeno un altro mese: la milanese/valdostana continua nel suo magico momento e dopo aver vinto lo scudetto del gigante conquista anche quello di combinata, facendo il vuoto sia nella manche di superg che in quella di slalom.Questa mattina, sulla 'Cima Uomo' del Passo S.Pellegrino, la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri ha chiuso la manche di superg in 1:23.79, 66 centesimi più veloce di Anna Hofer, 77 su Marta Bassino e +1.21 su Francesca Marsaglia. E' stata la più veloce anche nella manche di slalom, rifilando 2 decimi a Michelle Gisin, e chiudendo in 2:00.86. L'elvetica ha recuperato fino alla seconda posizione della gara FIS fermandosi a +1.83 dalla leader.Terzo tempo assoluto e argento italiano per Anna Hofer (+2.38, Fiamme Oro), quinto tempo assoluto e bronzo per Francesca Marsaglia (+2.71, Esercito).Completano la top10 l'austriaca Sabrina Maier 6/a a +3.06, Federica Sosio 7/a a +3.30, Jole Galli 8/a a +3.60, Michaela Wenig 9/a a +3.72 e Laura Pirovano e Nina Ortlieb 10/e a +4.22.Federica conferma quindi il titolo vinto nel 2016 (davanti a Schnarf e Bassino), e in questa disciplina prende una medaglia per il quarto anno consecutivo (argento 2015, bronzo 2014).Nella categoria Giovani (1996/2000) titolo per Laura Pirovano davanti a Elena Dolmen e Carlotta Da Canal, che da 18/o assoluta è prima tra le Aspiranti.Festa grande a casa Bosca: ieri Giulio ha conquistato il titolo in gigante, oggi il fratello minore Guglielmo (classe 1993) si è preso quello di combinata alpina, chiudendo in 1:55.89 le manche di superg e slalom. Nella velocità Guglielmo ha chiuso in 1:17.98, 27 centesimi su Riccardo Tonetti, 46 sull'elvetico Stefan Rogentin e 67 su Luca De Aliprandini. Tra di loro Tonetti aveva la chance per andare in testa nella manche di slalom ma non ha chiuso la prova, e Guglielmo si è difeso sciando alla pari con Rogentin, alla fine secondo a +0.54. Bosca succede a Matteo De Vettori ... (continua)
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26/03/2017
] - Assoluti 2017: Giulio Bosca campione di gigante
Seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti 2017 all'Alpe Lusia: nel gigante maschile ha vinto il titolo Giulio Giovanni Bosca, classe 1990 dell'Esercito; a inizio febbraio Giulio aveva vinto l'oro in gigante alle Universiadi di Almaty.La gara, organizzata dallo Sci Club 2000, si è corsa sulla pista 'Mediolanum', la stessa usata ieri dalle ragazze, con manche alle 9 e alle 12 tracciate rispettivamente da Stefano Costazza e Alexander Prosh.Bosca ero terzo dopo la prima frazione, alle spalle di Manfred Moelgg e Roberto Nani, ma nella seconda manche ha recuperato chiudendo in 2:24.98, davanti ad Andrea Ballerin (+0.20, Fiamme Oro) e Manfred Moelgg (+0.68), che ha sbagliato all'inizio della seconda manche."Era un po' che avevo questo colpo in canna - commenta Giulio Bosca - stavo facendo bene da qualche tempo, ma solo pezzi di manche, oggi ho messo insieme tutto...Fantastico farlo in una occasione così. Fino ad oggi la mia stagione era da 5 e mezzo, ora diventa da 6 e mezzo. Bello aver conquistato la vittoria ad un campionato italiano. Ci voleva proprio, dopo un periodo nel quale non riuscivo a mettere insieme due manche per tanti motivi, a cominciare da continui problemi fisici. Dopo questa gara posso guardare al futuro con fiducia, è di buon auspicio per il prossimo anno.""Questo è un risultato importante che fa bene al morale dopo una stagione il cui bilancio non può che essere negativo - commenta Andrea Ballerin - Ero partito bene, ma poi mi sono un po' perso, tra una condizione che non arrivava e problemi fisici vari. La stagione non è stata bellissima ma ora dopo questo podio posso pensare positivo.""Eravamo tutti lì in pochi secondi e io mi sono giocato la vittoria all’inizio della seconda manche - dice Manfred Moelgg - Mi sono abbassato troppo e poi ho faticato a trovare la velocità. Mi sembrava di aver sciato abbastanza bene ma evidentemente non è bastato."Federico Liberatore e Roberto Nani, chiudono quarti parimerito con 3 decimi di distacco, seguono ... (continua)
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22/03/2017
] - A Sofia Goggia la 2 edizione dell Sci di Cristallo
Con la undicesima tappa si è conclusa questa 2/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata nella scorsa stagione: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi (proprio come Brignone un anno fa) Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione incredibilmente positiva per Sofi, dove ha trovato il primo podio in carriera, facendone seguire altri 12, la prima e la seconda vittoria in CdM, il bronzo Mondiale, e il record di punti per una atleta azzurra nel Circo Rosa.Sofia ha vinto la tappa 2 (Killington, Lake Louise), 3 (Sestriere), 8 (Cortina) e 10 (Jeongseon).E proprio come lo scorso anno Peter Fill si classifica al secondo posto, con lo stesso numero di punti (24), simbolo ancora una volta della sua costanza di rendimento in queste ultime due stagioni.Terzo gradino del podio per Federica Brignone (18 punti), esplosiva da metà gennaio in poi: dopo la sesta tappa (Flachau), la milanese/valdostana non aveva ancora conquistato neanche un punto!Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Bassino e Manfred Moelgg, II a Goggia, III a Goggia, IV a Eisath, V a Manu Moelgg, VI a Manfred Moelgg, VII a Brignone, VIII a Goggia, IX a Brignone e Fill.Qui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Fill, Paris, Moelgg, Gross, Eisath, Innerhofer, De Aliprandini, Sala, Maurberger) per un totale di 70 punti assegnati, e 9 donne (Goggia, Brignone, Bassino, Moelgg, Costazza, Curtoni, Stuffer, Sosio, Nadia Fanchini) per un totale di 98 punti: anche questa classifica rispecchia appieno i risultati di stagione.In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie ... (continua)
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21/03/2017
] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Brignone e Fill
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Aspen e saluta la stagione 2017. Una tappa memorabile per i colori Azzurri, arrivati in Colorado carichi di speranze e desiderosi di far bene.Il ricco bottino comprende 8 podi, con le splendide vittorie di Dominik Paris e Federica Brignone, tre secondi e tre terzi posti, compresa ovviamente la tripletta delle gigantiste.Altri 6 risultati nei top10 vanno ad arrotondare il finale Azzurro, che ha avuto come highlight il successo di Peter Fill nella coppa di discesa, la seconda consecutiva della carriera.In redazione è stato durissimo votare, vista l'abbondanza di atleti da premiare: la vittoria di tappa - per somma di voti - va parimerito a Federica Brignone e Peter Fill.Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Federica Brignone: che stato di forma per Fede! Dal Kronplatz in poi è stato un crescendo di risultati e di prestazioni di alto livello. Torna sul podio in SG e chiude con la vittoria!5 punti - Peter Fill: Conferma la coppa dello scorso anno è un'impresa che pochissimi avrebbero pronosticato. Ci è riuscito con regolarità, con classe, sciando bene al momento giusto. Serietà e sangue freddo.3 punti - Sofia Goggia: podio in discesa, podio in gigante e 'Goggiata' in superg. Straripante.2 punti - Dominik Paris: ci ha esaltato in queste due gare finali, con la sua potenza confermando ancora una volta tutta la sua classe.2 punti - Marta Bassino: classe 1996, conquista un podio nell'ultima gara, il terzo stagionale. Ed è protagonista della storica triplettaClassifica FINALE dopo la 11/a tappa: Sofia Goggia (34), Peter Fill (19), Federica Brignone (18), Marta Bassino (17), Dominik Paris (14), Manfred Moelgg (12), Stefano Gross (10), Manuela Moelgg (9), Chiara Costazza (7), Elena Curtoni, Florian Eisath (6), Verena Stuffer, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini (3), Federica Sosio, Tommaso Sala, Nadia Fanchini (2), Simon Maurberger (1)E voi...come avreste votato ?Aspen (DH)1. Paris D.2. Fill ... (continua)
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18/03/2017
] - Hirscher Re del Gigante anche ad Aspen.Eisath 5/o
Ultimo giorno di scuola per i gigantisti ad Aspen, ma il copione rimane lo stesso di Kranjska Gora, St.Moritz e Garmisch: Marcel Hirscher vince con margine anche l'ultimo gigante stagionale, legittimando la coppa di specialità già conquistata in Slovenia.Al termine della prima manche Neureuther si è trovato davanti a tutti grazie ad un'ottima interpretazione della 'Lower Ruthie's Run', pista tecnica e ripida, con un solo centesimo di vantaggio su Marcel.La seconda manche scompagina i valori della prima perchè il caldo trasforma velocemente la pista che diventa sempre più segnata, con una neve salata che, passaggio dopo passaggio, crea lastre e buchette difficili da interpretare.Ne approfitta Florian Eisath, solo 23/o nella prima frazione: l'altoatesino spinge per tutto il tracciato senza incidere troppo ed inizia a recuperare posizioni. La sua 'remuntada' si interrompe con il tedesco Stefan Luitz, 5/o nella prima, dopo aver recuperando ben 18 posizioni (miglior tempo di manche!), chiudendo la stagione con il secondo miglior risultato dopo lo splendido podio della Badia. Rimane un po' di rammarico per la prima manche: lo specialista di Obereggen potrebbe ambire al podio con maggior continuità se riuscisse a sciare due manche a questo livello. Chiude comunque la stagione con il nono posto in classifica di disciplina.La lotta per il podio si gioca con gli ultimissimi atleti: Mathieu Faivre supera Luitz e va al comando, tocca a 'capitan Pinturault' che scivola fuori poco dopo il primo intermedio, perdendo così l'opportunità di far bene ma anche il secondo posto della classifica di specialità, sopravanzato proprio dal connazionale.E tocca a Marcel Hirscher: le prime 15 porte sono l'emblema e il simbolo della sua classe, perchè solo l'austriaco riesce a spingere anche nelle buche, si distende e attacca quando deve, accarezzando il manto con la consueta sensibilità. Arriva al traguardo con 1.19 sul francese, e per Neureuther appare subito chiaro che sarà dura far meglio. ... (continua)
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18/03/2017
] - Aspen: Neureuther guida il gigante, De Alip 13/o
Prima manche dell'ultimo gigante stagionale sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen: Felix Neureuther comanda la classifica in 53.11, grazie ad uno splendido finale di manche, su un tracciato corto e veloce, e una neve scaldata dai 2 gradi della località del Colorado.Marcel Hirscher è secondo ad un solo centesimo di ritardo, dopo aver fatto segnare i migliori parziali nei primi tre settori del tracciato; terzo Alexis Pinturault a +0.23.Ma la caccia al podio è aperta anche per Mathieu Faivre 4/o a +0.36, Stefan Luitz 5/o a +0.53, Matts Olsson 6/o a +0.63 (sceso con il #13).Completano la top 10 Andre Myhrer (sale il distacco a 8 decimi), Philip Schoerghofer, Leif Kristian Haugen e Justin Murisier.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 13/o a +1.26, al rientro dopo la botta (trauma cranico) in allenamento patita a Livigno in allenamento a inizio febbraio, che lo ha costretto a saltare i Mondiali elvetici.Manfred Moelgg è 15/o a +1.34, ottimo Dominik Paris 19/o a +1.54, poi Florian Eisath 23/o a +1.90.Quello odierno è anche l'ultimo gigante con il raggio di sci da 35m, dal prossimo anno, come noto, si cambia.Seconda manche alle 18.30, diretta RaiSport+, Eurosport. (continua)
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14/03/2017
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte! Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)
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12/03/2017
] - Finali Aspen 2017: Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, mentre non è più in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg) [assente per infortunio]Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Tra le donne complessivamente qualifichiamo 13 atlete (erano 13 un anno fa), ma Elena e Nadia Fanchini non parteciperanno perchè ferme per infortunio. Si aggiunge proprio oggi Laura Pirovano, Campionessa Mondiale Juniores, così in gigante avremo ben 7 atlete al via.Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, ... (continua)
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07/03/2017
] - Luca De Aliprandini può tornare a gareggiare
(da fisi.org) Luca De Aliprandini può riprendere l'attività agonistica. E' il responso della valutazione effettuata oggi dalla Commissione medica FISI, dopo che l'atleta trentino si è sottoposto ai test presso l'Istituto neurologico "Besta" di Milano.Dopo la caduta di un mese fa a Livigno, nell'allenamento di superG che precedeva l'appuntamento con le gare iridate di St. Moritz, De Aliprandini si era dovuto fermare per le conseguenze del trauma cranico riportato. Neppure i controlli precedenti il gigante iridato avevano dato buon esito. Ora, invece, tutto è rientrato nella normalità e De Aliprandini ha ottenuto l'idoneità per prendere parte alle Finali americane di Aspen, dove gareggerà nel gigante del 18 marzo.Ecco come lo stesso Luca, una settimana fa, ha raccontato il suo particolare momento dalle pagine del blog, partendo dall'incidente del 4 febbraio: "...una giornata da dimenticare quella sulle nevi livignasche, una caduta mentre stavo svolgendo un allenamento di super gigante in vista della tappa iridata. "Fortunatamente" il mio corpo ha rimosso quella data, meglio ancora ha cancellato quella brutta mattinata dove al primo giro sono caduto ed ho sbattuto violentemente a terra. Sono stato soccorso immediatamente dallo staff della federazione, successivamente sono sceso con le mie gambe fino in hotel, sempre accompagnato dal doc "Zanca", che poi mi ha accompagnato in ospedale per le dovute visite. Tutto questo mi è stato raccontato, personalmente non ricordo neanche un secondo dell'accaduto, tanto meno oserei immaginare di essere riuscito a trascinarmi a valle da solo. Gambe, braccia e schiena sono rimaste intatte, dai vari esami è stato purtroppo riscontrato un forte trauma cranico ed una conseguente amnesia di quasi 24 ore. (...). Dopo la notte in osservazione, sono tornato a casa dove nei 4/5 giorni seguenti ho dormito quasi continuamente, senza mai vedere la luce. Piano piano ho iniziato a stare meglio, anche la medaglia d'argento di Michelle mi ha dato ... (continua)
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05/03/2017
] - Finali Aspen 2017: tutti gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, ed è ancora in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg)Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Ecco i link per vedere tutti i qualificati in slalom, gigante, superg e discesa (continua)
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04/03/2017
] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)
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28/02/2017
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora. Torna Deville
Penultima tappa della Coppa del Mondo maschile sulla classicissima Podkoren di Kranjska Gora, prima del gran finale di Aspen.Il DS Rinaldi ha convocato gli Azzurri che saranno impegnati sabato 4 marzo nel gigante e domenica 5 in slalom.Tra le porte larghe: Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Simon Maurberger, Giulio Bosca e Alez Zingerle.Non sarà presente Luca De Aliprandini che, in accordo con la Commissione Medica FISI, ha deciso di rinviare il suo rientro alle competizioni alle finali di Aspen, dopo il trauma cranico subìto alla vigilia dei Mondiali di St. Moritz che gli ha impedito di partecipare alla gara iridata.Nello slalom di domenica 5 marzo saranno presenti invece Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Cristian Deville.Deville, classe 1981, torna nel massimo circuito ad un anno di distanza, grazie ai buoni risultati di Coppa Europa, tra cui un 4/o posto a Zakopane due settimane fa.In vista delle Finali sono qualificati Eisath e De Aliprandini in gigante, mentre Manfred Moelgg è 22/o dunque al limite dei 25, possono ancora sperare Riccardo Tonetti e Roberto Nani ma serve un risultato vicino al podio.In slalom Moelgg, Gross e Razzoli hanno il pass per le Finali mentre Patrick Thaler è 28/o, anche per lui serve un risultato nei top10. (continua)
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28/02/2017
] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Dopo le delusioni Mondiali riparte la Coppa del Mondo e subito gli Azzurri ritrovano il feeling con il podio, una costante per tutta la stagione, tranne proprio nell'appuntamento clou dell'inverno.A Kvitfjell Peter Fill sbaglia la prima discesa, ma è secondo a pochi centesimi da Jansrud in gara2 e domenica nel superg trova la prima vittoria in carriera in questa specialità. Questa tappa dello Sci di Cristallo va al Carabiniere di Castelrotto.Fede Brignone risponde da Crans Montana: una super manche di slalom la porta a conquistare la prima vittoria in combinata della carriera, la quarta in totale, rompendo un lunghissimo digiuno azzurro nella specialità. Domenica nella seconda combi quasi si ripete, cedendo il primo posto a Mikaela Shiffrin, e chiudendo 5/a in superg sabato.In superg ci pensa Elena Curtoni ad aumentare il bottino di podi stagionali, con un secondo posto che è il suo miglior risultato di sempre.Oltre a questi 5 podi gli Azzurri entrano altre 6 volte nei top10, da segnalare i primi punti in carriera per Federica Sosio, e l'ottima combinata di Marta Bassino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: arriva per Pietro la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, è ancora in corsa per la coppa di discesa e scia sempre bene, pulito, facendo velocità con il suo stile. Peccato per la prima discesa che consegna a Jansrud il pettorale rosso.4 punti - Federica Brignone: una vittoria e un secondo posto ottenuti sciando bene in superg e benissimo in slalom, con il lusso di battere diverse specialiste. Conferma la sua polivalenza e conquista una vittoria in combinata dopo oltre 20 anni.3 punti - Elena Curtoni: su un ... (continua)
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17/02/2017
] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)
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16/02/2017
] - St.Moritz 2017, vigilia del gigante maschile
Vigilia del gigante mondiale a St.Moritz, gli uomini si preparano alla prima prova tecnica, e gli azzurri andranno in pista con la consapevolezza che il medagliere si è mosso, grazie a Sofia Goggia.Non sarà presente il Campione del Mondo in carica Ted Ligety, vincitore due anni fa a Beaver Creek davanti a Marcel Hirscher e Alexis Pinturault: proprio l'austriaco e il francese sono i protagonisti attesi di domani, indubbiamente quelli che hanno disputato la miglior stagione fin qui nelle porte larghe.L'Italia vanta ben 7 medaglie ai Mondiali: l'ultima il bronzo di Mandred Moelgg a Schladming 2013, e poi a ritroso l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996, il bronzo sempre di Alberto a Crans Montana 1987, l'oro di Thoeni e il bronzo di Piero Gros a St.Moritz 1974, l'oro di Thoeni a Sapporo 1972 e infine l'oro di Zeno Colò ad Aspen 1950.La stagione dei nostri gigantisti è stata con poche luci e tante ombre, a cui si è aggiunto anche l'infortunio di Luca De Aliprandini, il nostro secondo miglior specialista. Florian Eisath è l'unico azzurro nei top10 della classifica di specialità, grazie sopratutto allo splendido podio della Badia, cui sono seguiti il 9/o posto di Adelboden e quello di Garmisch.Moelgg ha due 13/esimi posti quest'anno come highlight, mentre Tonetti è stato 10/o in Val d'Isere.Tutti comunque cercheranno domani di fare risultato: sulla carta i primi due sono inavvicinabili, ma per il terzo posto...Ecco le dichiarazioni Mandred Moelgg e Riki Tonetti alla vigilia; con loro domani (prima manche 9.45, seconda 13.00) scenderanno in pista Florian Eisath e Simon Maurberger, chiamato dal DT Carca dopo il forfait di Luca De Aliprandini.Manfred Moelgg: "abbiamo fatto un buon allenamento tra Madesimo e Livigno, sono carico e pronto per questi Mondiali. Mi sento tranquillo, sto bene, ho voglia di dimostrare il meglio di me. Sono stato l'ultimo azzurro a fare medaglia, a Schladming? Bene, ripartiamo proprio dal gigante, sarà difficile ma ci credo, in allenamento sto ... (continua)
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14/02/2017
] - Roby Nani: "Amareggiato per la mia esclusione"
Un Roberto Nani molto amareggiato dopo la sua possibile convocazione per il gigante maschile al Mondiale di St. Moritz, in programma venerdì 18 febbraio, al posto del compagno di squadra Luca De Alpirandini, che ha dato forfait a causa di problemi di salute. Al posto del trentino nel quartetto azzurro formato anche da Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, è stato chiamato il giovane altoatesino Simon Maurberger. Una scelta non accolta bene da Nani, che forse sperava in un ripescaggio dopo l’esclusione nelle convocazioni mondiali di fine gennaio.Questo lo sfogo del gigantista valtellinese fornitoci dal suo Management di Ideeuropee.“Sono molto amareggiato per non essere stato convocato per il Gigante dei Mondiali – scrive Roberto Nani – dopo il forfait di Luca De Aliprandini. Pensavo che la mia esperienza in una gara secca avrebbe potuto essere una carta da giocare per i colori azzurri. Nulla di personale contro Simon (Maurberger ndr.), che anzi è un giovane promettente e che secondo me ha davanti un futuro roseo. Quando non ero stato convocato prima dei Mondiali avevo accettato serenamente perché ero conscio del fatto che la mia stagione era stata più di ombre che di luci, anzi avevo continuato ad allenarmi tutti i giorni a Livigno perché ho fiducia in me stesso e nei miei mezzi. Questa ulteriore esclusione però mi fa male perché mi fa pensare che non si creda in me e nelle mie possibilità. Ora penserò a finire la stagione nel migliore dei modi, anche se il mio morale è sinceramente molto basso. Se penso che per tre anni sono stato nei top ten, sicuramente una decisione del genere non è facile da digerireoe. (continua)
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13/02/2017
] - St.Moritz:Forfait De Aliprandini,arriva Maurberger
Altro forfait in casa azzurra dopo quello di Nadia Fanchini. Dopo il trauma cranico riportato a Livigno, Luca De Aliprandini è stato sottoposto oggi a Milano, presso la clinica La Madonnina e l’Humanitas Hospital, ad accertamenti clinici e strumentali. Le valutazioni operate dalla Commissione medica FISI non hanno consentito di dare all’atleta l’idoneità per tornare a sciare.De Aliprandini dovrà dunque rinunciare al gigante del Mondiale di St. Moritz. In sostituzione del trentino è stato convocato l’altoatesino Simon Maurberger. Ora De Aliprandini starà a riposo per 10-15 giorni e sarà quindi sottoposto ad una nuova valutazione per il prosieguo della stagione.Intanto Patrick Thaler sta proseguendo gli allenamenti a Madesimo in vista della gara iridata di domenica 19 febbraio. Lo slalomista della Val Sarentino con problemi fisici dopo l’inforcata nella seconda manche dello slalom notturno di Schladming, nel quale aveva riportato una sospetta lesione al collaterale del ginocchio destro, che aveva messo in forse la sua partecipazione al mondiale dovrebbe a questo punto essere della partita. (continua)
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08/02/2017
] - St.Moritz 2017: Erik Guay oro in superg.Paris 9/o
Aspetti la Norvegia, aspetti sopratutto Kjetil Jansrud e quando va in testa pensi che l'oro sia assegnato, poi Aleksander Kilde, a pochi centesimi dal capitano, a completare una fantastica doppietta norvegese.Fermi tutti, perchè come ieri anche oggi l'atleta che non ti aspetti arriva e vince la medaglia d'oro.Il canadese Erik Guay, 35 anni (è il più anziano vincitore di sempre ai Mondiali), campione mondiale di discesa nel 2011 a Garmisch, sceglie proprio la gara mondiale di St.Moritz per ritrovare l'antico amore con questa disciplina (sua la coppa di specialità nel 2010) e vincere la gara.Guay ha chiuso in 1:25.38, è stato perfetto negli ultimi 15 secondi, dove ha recuperato quasi 4 decimi al fulmine norvegese, bravissimo a portare velocità sul tratto finale, azzeccando linea e tempismi.In questa stagione è stato 3/o in Val Gardena, su un tracciato completamente diverso, l'ultima vittoria in superg in Coppa risale addirittura a Garmisch 2010, e proprio a Garmisch 10 giorni fa è caduto e solo grazie all'airbag ne è uscito del tutto illeso.Una gara aperta, con condizioni di visibilità non ottimali, con luce piatta a causa del cielo nuvoloso: i salti hanno creato non poche difficoltà agli atleti, in molti hanno sbagliato linee e traiettorie, in particolare nel tratto tra 40" e 60" di gara.Passano i pettorali, forse migliora leggermente la visibilità, e arriva il secondo colpo di scena: Manuel Osborne-Paradis è vicinissimo al suo capitano fino a metà gara, poi perde qualcosa ma per soli tre centesimi si infila davanti a Kilde, buttandolo giù dal podio e trasformando la doppietta norvegese in doppietta canadese! Fantastico regalo per i suoi 33 anni compiuti proprio oggi.I risultati a sorpresa sono tipici di un Mondiale, certo che la prestazione di Osborne-Paradis era davvero difficile da pronosticare, non entrando nei top10 in superg da Lake Louise 2014!Anche oggi giornata amara per l'Italia, dove le maggiori speranze erano concentrate su Dominik Paris e Peter Fill, ... (continua)
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08/02/2017
] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di super-g uomini
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti... buongiorno a tutti da St. Moritz. Cielo coperto quest’oggi e seconda giornata di gare con l’assegnazione delle medaglie per il super-g maschile. Dopo una splendida giornata di ieri, con cielo pressoché terso e temperature basse, oggi il cielo si presenta coperto, ma al momento non ci sono precipitazioni nevose, ma in pista la visibilità è piatta. Le precipitazioni però sono previste in intensificazione a partire dalla tarda mattinata. Ieri sera in occasione del team capitan meeting il race director Markus Waldner ha annunciato lo spostamento alle 9.30 della prima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00. Questo per evitare problemi con la nevicata prevista in arrivo per tutta la giornata. Sarà comunque una leggera spruzzata con 5 cm previsti in zona partenza e circa 2 cm in zona arrivo a 2.040 metri di altitudine. Dunque non ci sarebbero problemi per il regolare svolgimento della prova femminile e della gara maschile prevista per le ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD). Traccia il tecnico azzurro Alberto Ghidoni, sperando che porti meglio di ieri quando a tracciare fu Ghezze con Rulfi. Le nostre chance di medaglia sono affidate a Dominik Paris e Peter Fill, con loro in pista anche altri due azzurri Mattia Casse e Emanuele Buzzi, arrivato all’ultimo istante a sostituire Luca De Aliprandini vittima di una caduta nei giorni scorsi in allenamento. Favoriti d’obbligo i norvegesi Jansrud e Kilde, i padroni di casa con Carlo Janka in testa, senza tralasciare Alexis Pinturault e Marcel Hirscher e qualche outsider come accaduto ieri nella gara femminile.CARO VITA A ST. MORITZ – Il costo della vita è caro a St. Moritz. Non è un mistero che in Svizzera il caro vita è tra più elevati in Europa, ma è altrettanto vero che qui si guadagna proporzionalmente di più. Ciò non toglie che al nostro arrivo a St. Moritz ci siamo subito resi conto che non costa caro solo ... (continua)
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06/02/2017
] - Emanuele Buzzi convocato per il superg Mondiale
Con il forfait di Christof Innerhofer e i guai fisici di Luca De Aliprandini, i coach azzurri hanno deciso di convocare Emanuele Buzzi per il superg mondiale, in programma mercoledì a St.Moritz.Il carabiniere classe 1994, cresciuto nello Sci Club Sappada e nel Comitato Friuli Venezia Giulia, ha conquistato sabato scorso il 4/o posto nel superg di Hinterstoder di Coppa Europa.Nel massimo circuito vanta 24 pettorali e 5 risultati nei top30, tutti conquistati negli ultimi 12 mesi, ed è all'esordio ai Mondiali.Il quartetto azzurro per mercoledì sarà quindi formato da Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. (continua)
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06/02/2017
] - St.Moritz 2017: le speranze Azzurre di medaglia
Il Mondiale di St.Moritz è ormai al via, proviamo ad analizzare la situazione in Casa Italia, le speranze di medaglia nel complesso e in ogni singola disciplina, ben sapendo quanto sia complicato per i media, ma anche per gli atleti, conquistare i primi tre posti in una gara secca.L'Italia parte purtroppo con alcuni problemi fisici che nelle ultime ore hanno in parte ridisegnato la squadra: si è infortunato Luca De Aliprandini, che salterà sicuramente il superg e proverà a recuperare per il gigante; si è infortunata alla spalla Hanna Schnarf, che (probabilmente) salterà la combinata e proverà ad esserci in discesa; Patrick Thaler si è infortunato al collaterale a Schladming e lotta contro il tempo per esserci; infine ha dichiarato forfait Christof Innerhofer, l'eroe di Garmisch, secondo nel superg di Kitz, e uno degli azzurri più attesi quando si sente profumo di medaglie.E veniamo al pronostico, sapendo che ci saranno 10 eventi da medaglia individuale (30 medaglie disponibili) + le tre del Team Event.Negli ultimi Mondiali abbiamo raccolto 2 medaglie a Isere '09 (1 argento e 1 bronzo), 6 a Garmisch 2011 (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) (e metà bottino grazie al solo Innerhofer), 3 a Schladming (2 argenti un bronzo) e "zeru tituli" a Vail 2015.Il possibile bottino di St.Moritz 2017? 5 medaglie.Se quindi fare peggio di Vail non sarà difficile, anche ripetere l'acuto di Garmisch non sarà facile, ma a proposito di quell'edizione è interessante notare che tutti i medagliati (Innerhofer, Moelgg, Fill, Brignone) non solo sono ancora in squadra, ma sono di nuovo loro, con qualche importante aggiunta, a cui ci affidiamo per questa edizione. Purtroppo, come detto, Innerhofer non sarà della partita.Nel settore femminile l'Italia arriva come prima nazione del ranking, con una sola vittoria conquistata (Brignone), ma un grande risultato di squadra (14 podi) e addirittura 49 "top10" conquistate, staccando nettamente tutte le altre in questa speciale classifica.La squadra maschile ha ... (continua)
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04/02/2017
] - Trauma cranico per De Aliprandini.Salta il superg
Ancora uno stop in casa azzurra a poche ore dall'inizio dei Mondiali di St.Moritz.Oggi pomeriggio il sito FISI ha riportato che Luca De Aliprandini è caduto durante un allenamento di superg a Livigno riportando un trauma cranico.Trasportato all'ospedale di Sondalo è stato sottoposto a TAC che ha dato esito negativo, ma in via precauzione dovrà stare sotto controllo per 24h, per valutazione della Commissione Medica FISI.In ogni caso il 26enne trentino non parteciperà al superg mondiali mercoledì prossimo 8 febbraio: Luca era uno dei 4 più probabili partenti insieme a Fill, Paris e Innerhofer, e anche di quest'ultimo non è certa la partecipazione. (continua)
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03/02/2017
] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)
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30/01/2017
] - Gli Azzurri preparano il superg Mondiale a Livigno
Archiviata la tappa di Garmisch, è tempo di pensare totalmente ai Mondiali di St.Moritz.La prima gara maschile in programma è il superg, mercoledì 8, dove scenderanno in pista Peter Fill, Dominik Paris, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer, nella speranza che recuperi al meglio dall'infortunio al perone.Dal 1 al 5 febbraio Fill, Paris e De Aliprandini saranno a Livigno per allenarsi al "Carosello", e da li si trasferiranno in Svizzera per prendere parte alle prime prove cronometrate. (continua)
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29/01/2017
] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)
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29/01/2017
] - I 23 convocati Azzurri per i Mondiali di St.Moritz
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato i nomi dei convocati della Nazionale italiana per i Mondiali di St. Moritz, che prenderanno avvio il prossimo 7 febbraio. Per le convocazioni sono stati utilizzati i criteri già resi pubblici ad inizio stagione, e, per alcuni nominativi, è stato utilizzato il criterio della scelta tecnica.I convocati sono 21, 11 donne e 10 uomini, più due riserve. Ecco i nominativi dei convocati:Femmine (11)1. Marta Bassino2. Federica Brignone3. Chiara Costazza4. Elena Curtoni5. Irene Curtoni6. Elena Fanchini7. Sofia Goggia8. Francesca Marsaglia9. Manuela Moelgg10. Johanna Schnarf11. Verena StufferMaschi (10)1. Luca De Aliprandini2. Florian Eisath3. Peter Fill4. Stefano Gross5. Christof Innerhofer6. Manfred Moelgg7. Dominik Paris8. Giuliano Razzoli9. Patrick Thaler10. Riccardo Tonettiriserve1. Mattia Casse2. Tommaso Sala (continua)
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29/01/2017
] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)
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29/01/2017
] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)
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25/01/2017
] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Federica Brignone
Settima tappa intensissima, nel cuore della stagione agonistica: 11 gare in 10 giorni tra Wengen, Altenmarkt, Kitzbuehel, Garmisch, Kronplatz e Schladming!Un filotto di emozioni azzurre: il podio di Innerhofer a Kitz in superg dopo lo stop di S.Caterina, la strepitosa vittoria di Paris sulla Streif, secondo anno di fila dove il tricolore sventola più alto di tutti, la prima attesissima vittoria stagionale per le ragazze - grazie a Federica Brignone sulle nevi nostrane del Plan de Corones - senza dimenticare la riconferma sul podio di Marta Bassino.Difficilissimo votare, perchè, podi a parte, i nostri atleti hanno saputo conquistare altri 12 risultati nei top 10! Per un solo voto di differenza la vittoria di tappa è andata a Federica Brignone, detentrice dello Sci di Cristallo.Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Federica Brignone: la prima vittoria rosa della stagione arriva proprio da Federica, che tanto ha faticato in questa prima metà stagione. Alla prima sulla ERTA Fede ha cercato e voluto la vittoria, più forte del buio e delle difficoltà tecniche. Tornare a vincere non è mai facile, in una stagione in salita è ancor più difficile, e a questa enorme gioia si aggiunge l'affetto del pubblico 'di casa'.4 punti - Dominik Paris: scalda i motori in superg, poi in discesa indovina la linea perfetta al Hausbergkante e torna a vincere sulla Streif, primo azzurro a riuscirci, come solo i grandi campioni.3 punti - Christof Innerhofer: il podio di Kitz con un perone KO e tutti i problemi della vigilia sa di impresa, anche perchè il risultato è arrivato sciando benissimo sul superg più affascinante (e difficile) del circuito.2 punti - Marta Bassino: Giovane, eppure dimostra notevole maturità, leggerezza, classe. E siamo al secondo podio della carriera.1 punto - Peter Fill: la grande classe del veterano. A Kitz in discesa è lì, ai piedi del podio, in superg è 7/o. Insomma non tradisce, e tra lui 'Domme' ed 'Inner' è una bellissima concorrenza interna.Dopo la ... (continua)
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25/01/2017
] - I convocati azzurri per Garmisch
Sono in programma domani giovedì 26 gennaio le prime e uniche prove cronometrate a Garmisch Partenkirchen, che dopo aver ospitato le ragazze nello scorso weekend, si appresta ad accogliere il circuito maschile.Venerdì 27 si correrà la prima discesa, recupero di quella cancellata a Wengen, sabato la seconda discesa e infine domenica 29 il gigante.Per le discese sono convocati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi e Florian Schieder.Innerhofer è in forse, viste le condizioni del perone, mentre per Schieder (classe 1995) è la prima convocazione in Coppa del Mondo, nonostante non sia mai andato a punti in Coppa Europa.Tappa importantissima per Fill e Paris (e Innerhofer), chiamati a confermare le eccellenti prestazioni del weekend di Kitz, ma anche per Casse, Buzzi e Pangrazzi perchè un buon risultato potrebbe essere determinante in ottica convocazione mondiale.Nell'albo d'oro sul tracciato tedesco registriamo la vittoria di Inner nel 2013, ed ulteriori 11 podi tra il 1973 e il 2004.In gigante saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Alex Zingerle e Giulio Bosca.Solo un risultato di rilievo in questa specialità a Garmisch, dove si è corso solo 4 volte: il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010. (continua)
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20/01/2017
] - Kitz: Innerhofer è 2/o a volo d'angelo,vince Mayer
L'Austria torna al successo dopo otto anni sulla Streif In super-g, ma l'Italia ritrova Christof Innerhofer sul podio. Nono centro nella storia per i padroni di casa con il campione olimpico Matthias Mayer su una Streif tirata a lucido e con un super-g mai così veloce, complice la tracciatura filante dell'azzurro Ghidoni. Il carinziano mette a segno il colpaccio del giorno bruciando per soli 9 centesimi il nostro Christof Innerhofer.L'azzurro quasi incredulo si ritrova nuovamente su un podio di coppa, dopo quello colto sempre in super-g un anno fa sulle nevi delle prossime olimpiadi del 2018 in Corea del Sud. Nel mezzo tanti problemi fisici tra schiena e ginocchia che lo avevamo messo leggermente nell'angolo. Ma quando Kitz chiama, i grandi campioni rispondono. Ed oggi, dopo la giornata di riposo di ieri, rinunciando a correre la seconda ed ultima prova della discesa, il finanziere di Gais ha ricaricato le batterie, ritrovando lo smalto di alcune stagioni fa. Un grande numero al primo saltino della Streifalm con un volo d'angelo dovuto alla forza centrifuga che avrebbe potuto costare caro a chiunque, ma non ad Innerhofer, ha forse dato la giusta carica all'altoatesino per andarsi a prendere questo importantissimo podio che fa tanto morale anche in chiave mondiale di St.Moritz."Gara incredibile, gioia immensa quando ho attraversato la linea del traguardo - ha dichiarato al traguardo Inner - ho passato settimane difficili, non ho sciato per 20 giorni, quindi la gioia di oggi è stata ancora più bella. Forse vale la pena pensare di meno e concentrarsi solo su sciare al meglio", Sul podio con l'austriaco e l'azzurro trova spazio anche lo svizzero Beat Feuz, leggermente più staccato rispetto ai primi due (+0.44), ma autore anche lui di una grande prestazione.Grande Italia quest'oggi con altri due azzurri tra i top10. Oltre a Innerhofer c'è anche Dominik Paris e Peter Fill, rispettivamente 6/o (+0.79) e 7/o (+0.84) con due prestazioni decisamente buone, anche se ... (continua)
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18/01/2017
] - Kitzbuehel: Nyman veloce in 1/a prova, 8/o Inner
E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. In una giornata di sole e temperature polari (-14 gradi) lo statunitense ha concluso la sua prova sulla Streif con il tempo di 1'57"25, precedendo l'elvetico Beat Feuz, 37 i centesimi di ritardo, mentre il terzo tempo è del francese Johan Clarey (+0.95).Christof Innerhofer, al rientro alle gare dopo la pausa di Wengen a causa dei problemi ad un ginocchio, ha concluso con il 8/o tempo a +1.17mentre Mattia Casse è 11/o (+1.30)..Sedicesimo tempo per il secondo degli azzurri Dominik Paris finito a pari merito con il canadese Erik Guay e al vincitore della passata edizione Peter Fill, staccati di +1.55. Fuori dai top30 Emanuele Buzzi (+4.10) Davide Cazzaniga, Luca De Aliprandini, Henri Battilani e Paolo Pangrazzi, mentre non è partito Guglielmo Bosca.Non hanno chiuso la prova l'andorrano Oliveras, il francese Brice Roger e Otmar Striedinger: l'austriaco, caduto nella zona del "Karussell" e finito nelle reti, ha riportato la frattura del setto nasale e un taglio nella coscia destra medicato con 6 punti di sutura.Domani sulla Streif è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Venerdì quindi si corre il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale. (continua)
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17/01/2017
] - Kitz: annullata la prima prova
Il comitato organizzatore ha deciso di annullare la prova odierna e di sostituirla con una ricognizione della pista, dalle 11 alle 12.I velocisti hanno preso dunque contatto con la mitica Streif, sotto un cielo coperto, studiando i numerosi passaggi chiave del tracciato.Per domani e giovedì confermate le due prove, il meteo indica sole e ottima visibilità.Per l'Italia saranno impegnati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Assente Aksel Lund Svindal, che oggi si è operato e dovrà rinunciare al resto della stagione.Good morning from Kitzbühel. Our plan for today: Racer's inspection from 11-12 a.m. #Hahnenkamm pic.twitter.com/aKTXmA9Op2— Hahnenkamm Race (@hahnenkammrace) 17 gennaio 2017 (continua)
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16/01/2017
] - Innerhofer al via alle prove di Kitz. I convocati
Dopo aver saltato la tappa di Wengen - dove però non si è corsa la discesa libera - Christof Innerhofer potrebbe tornare in gara a Kitzbuehel, certamente si presenterà alle prove per verificare lo stato di forma."Dopo 18 giorni sono tornato finalmente ad allenarmi - dichiara il campione di Gais attraverso il proprio management -. Mi sentivo come un leone in gabbia senza poter andare in pista. Ho sciato a Speikboden e ho fatto qualche buon giro di Superg. La situazione non è ancora ottimale, il dolore c'è, ma ho deciso di provare ad andare a Kitzbuehel e fare la prima prova cronometrata"."Solo dopo la Prova sulla Streif avrò la possibilità di capire lo stato di salute attuale, le sensazioni e quindi sarò in grado di programmare le due gare di Kitz - conclude Inner -. L'importante ora per me è capire al più presto qual è il livello di forma dopo uno stop così lungo, con le grandi classiche in programma e i Mondiali alle porte."Christof si era infortunata durante il superg valevole per la combinata di S.Caterina, impattando con un palo in una delle ultime porte del tracciato.La FISI ha inoltre diramato le convocazioni ufficiali per il weekend tirolese: per il superg di venerdì 20 gennaio e la discesa del giorno seguente Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Domenica 22 gennaio toccherà invece allo slalom con Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti.Aggiornamento: il sito FISI ha cambiato le convocazioni ufficiali per lo slalom, che ora risultano: Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti. (continua)
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11/01/2017
] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Manfred Moelgg
Il nuovo anno è appena iniziato ma il fittissimo calendario della Coppa del Mondo a gennaio ci regala già 7 gare in 10 giorni, tutte prove tecniche tra Zagabria, Maribor, Adelboden e Flachau. E con il nuovo anno arriva, dopo tanti podi, anche la prima attesa vittoria azzurra, grazie a Manfred Moelgg che dopo 8 anni ritrova una seconda giovinezza, riconfermandosi sul podio ad Adelboden.Questa sesta tappa è certamente sua: tutti, nessuno escluso, lo hanno votato come il miglior azzurro.Complessivamente è stata un discreta tappa per gli Azzurri che, oltre a Manfred, hanno messo sul podio Sofia Goggia a Maribor e ulteriori 5 inserimenti nei top10, grazie a Costazza, Gross, Manuela Moelgg ed Eisath.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Manfred Moelgg: senza dubbio il protagonista di questa tappa. A Zagabria il marebbano vince mettendo insieme due manche splendide, e ritrovando il gusto della vittoria dopo quasi 8 anni. Non ha rinunciato a combattere con fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher e, non meno importante, è stato capace di ripetersi sul podio ad Adelboden. Insomma arrivano i Mondiali, con cui Manni ha un buon rapporto, e ci troviamo in casa il terzo miglior slalomista del mondo.4 punti - Sofia Goggia: rischiare fa parte del suo DNA: Sofia attacca e non si dosa, se sbaglia esce, altrimenti è sul podio. Per la settima volta in stagione è tra le migliori tre, sempre seconda o terza...la vittoria non è una ossessione ma...attendiamo di poterla festeggiare! Dopo alcune uscite la bergamasca ha risposto da campionessa.3 punti - Chiara Costazza: la fassana si è ritrovata e ha inanellato una serie di performance di alto livello, ... (continua)
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07/01/2017
] - Pintu-Hirscher duello gigante sulla Kuonisbergli
Marchel Hirscher puntava a vincere per la terza volta ad Adelboden ed è uscito dal cancelletto della frazione decisiva disegnando una manche di altissimo livello: aggressivo, spianato, preciso, tagliando il traguardo con 2 secondi di vantaggio sul leader provvisorio Kristoffersen.Il connazionale Schoerghofer ha sciato bene, ma ad un livello terrestre e per soli 9 centesimi è rimasto davanti al norvegese, conquistando comunque il podio. A quel punto solo il francese Alexis Pinturault poteva strappare la vittoria a Hirscher: 70 centesimi il vantaggio iniziale, scesi a 68, poi 56, poi 27, e infine 4...margine minimo (lo ha simpaticamente mimato anche l'austriaco al parterre) ma sufficiente per consegnare ad Alexis la terza vittoria stagionale dopo Soelden e Val d'Isere, la 19/a della carriera.Pintu-Hirscher in gigante come Kristoffersen-Hirscher in slalom: duelli che appassionano e alzano l'asticella del livello tecnico, oggi si può dire che la mitica Kuonisbergli ha trovato degni protagonisti.In classifica di specialità rimane leader Hirscher con 433 punti sui 389 del francese, così come in generale si consolida la posizione dell'austriaco con 833 punti, molto difficile che qualcuno possa dargli fastidio.Tra l'altro Hirscher è da QUATTRO anni, da Adelboden 2013, che non esce dai top10 in gigante, 34 gare tra i migliori, di cui la maggior parte sul podio.Florian Eisath è il miglior azzurro nonchè l'unico tra i top10: nella prima manche sbaglia subito e perde terreno, ma il suo valore esce nella seconda, e grazie al quinto parziale recupera 8 posizioni fino al 9/o tempo finale, staccato di 2.77Completano la top10 il francese Mathieu Faivre 5/o a +2.05, Matts Olsson 6/o, Victor Muffat-Jeandet 7/o, Felix Neureuther 8/o e Samu Torsti 10/o; miglior risultato in carriera per il finlandese, partito con il pettorale 52.Non una bella giornata per gli Azzurri, un passo indietro rispetto alla Alta Badia: può essere moderatamente soddisfatto Manfred Moelgg 13/o (a + 3.31) mentre ... (continua)
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07/01/2017
] - Adelboden: guida Pinturault, DeAliprandini 9/o
Vincitore a Soelden e in Val d'Isere, Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante di Adelboden sulla mitica Kuonisbergli, che ospita il massimo circuito fin dal 1967.Sceso con il pettorale n.1, Alexis ha incantato in particolare sullo spettacolare muro finale, e chiuso in 1:12.91, e nessuno e più riuscito ad avvicinare la sua manche: lo seguono gli austriaci Schoerghofer (+0.64) e Hirscher (+0.70, leader della specialità).Il distacco sale ad oltre un secondo con i due norvegesi Haugen (+1.19) e Kristoffersen (+1.31). Luca De Aliprandini è l'unico azzurro nei primi 10, 9/o a +1.80, comunque in lotta ancora per un buon risultato su uno dei giganti più difficili del mondo.Gli altri azzurri sono più indietro: segnali di ripresa per Roberto Nani 12/o a +2.43, Manfred Moelgg è 15/o a +2.53, mentre un errore nelle primissime porte compromette la gara di Florian Eisath, 17/o a +2.56.Dopo i primi 40 è ancora qualificato anche Riccardo Tonetti 23/o a +3.39.Seconda manche alle 13.30 con diretta Raisport ed Eurosport. (continua)
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04/01/2017
] - Gli Azzurri per Zagabria e Adelboden
Otto slalomisti scenderanno in pista domani per lo slalom di Zagabria che inaugura l'anno 2017 di Coppa del Mondo e coincide con i 50 anni di vita del circuito. Il DS Max Rinaldi ha convocato Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Tommaso Sala (fresco vincitore degli Assoluti a Pozza di Fassa), Andrea Ballerin e Giordano Ronci, e gli stessi 8 gareggeranno domenica 8 ad Adelboden.I precedenti azzurri sulla collina Sljeme vedono una doppietta realizzata nel 2010 da Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, il campione olimpico di Vancouver salì sul podio anche nel 2009 con un terzo posto.Sabato 7, ad Adelboden, è in programma il classico gigante sulla Kuonisbergli. Saranno al via Florian Eisath (reduce dallo splendido podio in Alta Badia), Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Tommaso Sala e Hannes Zingerle.Il gruppo dei gigantisti con Eisath, De Aliprandini, Nani, Maurberger, Zingerle, con l'aggiunta di Peter Fill e Dominik Paris, sta preparando la prova di Adelboden sulle nevi lombarde di Ponte di Legno: da ieri e fino a giovedì gli azzurri sono sulla "Casola Nera", ottimamente preparata nonostante le scarse precipitazioni nevose, grazie all'innevamento programmato.Ad Adelboden, tra le porte larghe, l'Italia vanta un ricco bottino di 7 vittorie e ulteriori 13 podi: tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Richard Pramotton, Piero Gros e Massimiliano Blardone. In slalom vittoria per Stefano Gross nel 2015 e Giorgio Rocca nel 2006, a cui si aggiungono il terzo posto di Manfred Moelgg nel 2013 e il terzo di Stefano Gross nel 2012. (continua)
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31/12/2016
] - Sci di Cristallo - V Tappa a Manuela Moelgg
Tappa Natalizia per lo Sci di Cristallo, con le gare di Madonna di Campiglio e S.Caterina per gli uomini (a chiudere la tappona italiana di CdM) e di Semmering per le donne.Anche in questa tappa non sono mancati i podi azzurri, grazie a Stefano Gross in slalom, nella gara-cartolina di Madonna di Campiglio, e poi Dominik Paris nel superg di S.Caterina e Manuela Moelgg nel gigante di Semmering, ai quali si aggiuntono altri 6 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va proprio a Manuela Moelgg, in un testa a testa di pochissimi voti con Stefano Gross: entrambi sono saliti sul podio buttando in pista tecnica e grandissima grinta. Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Manuela Moelgg: l'indomita marebbana è un esempio per tutte, in particolare per le giovani. Un podio bello e commuovente, dopo 6 anni, lei non solo ci crede, ma il giorno dopo si riconferma nelle top10. Grande impresa e splendida dedica al fratello Manfred4 punti - Stefano Gross: vuole a tutti i costi il podio davanti al suo pubblico, nella splendida cornice del Canalone Miramonti. Tenacia e carattere vincono un mal di schiena che limita movimenti e allenamenti.3 punti - Dominik Paris: in superg c'è. Ora lo aspettiamo brillante anche in discesa sulle classiche di gennaio, peccato per la combinata perchè stava sciando molto bene anche in slalom. Domme è la nostra garanzia nella velocità.2 punti - Chiara Costazza: che cattiveria la fassana! Dopo poche porte si è vista in pista la miglior Chiara della stagione, presente, quasi rabbiosa, pronta a lottare su una pista che non fa regali.1 punto - Manfred Moelgg: vicino vicino al podio, il gladiatore ladino prova a stare ... (continua)
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29/12/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - superk
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 18/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 40/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 9/o in superk 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Marcel Hirscher è il 99/o podio della carriera, il 5/o in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 6/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 125; Austria 123; Norvegia 82; U.S.A. 55; Slovenia 43; Canada 40; Repubblica Ceca 22; Italia 16; Slovacchia 14; Croazia 11; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.18 [#18] - 1982 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.23 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Erik Read (CAN)[pos.6], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Brennan Rubie (USA)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.16], Stefan Hadalin (SLO)[pos.23], Christian Walder (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.9], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.19], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.21], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.28], primi punti in carriera per: Stefan Hadalin (SLO); Ryan Cochran-siegle (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Wengen 2013; classifica di superk dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (100) 2) Marcel Hirscher (80) 3) Aleksander Aamodt Kilde (60) 4) Justin Murisier (50) 5) Victor Muffat Jeandet (45) classifica ... (continua)
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29/12/2016
] - Pinturault vince la combinata di S.Caterina
Alexis Pinturault vince la prima combinata alpina della stagione 2016/2017 (cui seguirà quella di Wengen e poi quella Mondiale), mettendo in cassaforte il risultato già al mattino grazie ad un'ottima manche di superg, e completando l'opera con il miglior tempo nella manche di slalom, in particolare con un superbo tratto centrale.Secondo posto a +0.34 per Marcel Hirscher, per cui vale lo stesso discorso fatto per il francese: solo 5 centesimi di vantaggio per l'austriaco in superg, che parte meglio in slalom perdendo poi 4 decimi nel tratto centrale e arrivando al traguardo con il pensiero degli 80 punti messi al sicuro, in ottica classifica generale e sesta Sfera di Cristallo consecutiva.Dopo la manche di superg era chiaro che la vittoria sarebbe stata ristretta a questi due atleti, con gli altri a giocarsi il podio: ci è riuscito Aleksander Kilde che sfrutta al meglio il vantaggio accumulato in superg e accusa solo 2 secondi da Pinturault tra i rapid gates. Attendavamo anche Dominik Paris, che nella scorsa stagione aveva dato prova di poter dire la sua in questa specialità: il finanziere della Val d'Ultimo aveva oltre un secondo sul leader provvisorio Justin Murisier, perdendo solo 2 decimi al primo intermedio, ma poi l'assetto arretrato e il ritardo di linea lo hanno portato fuori tracciato. Peccato, perchè Domme stava sciando una buona manche di slalom, forse non sufficiente per il podio, ma un quarto/quinto posto era alla sua portata.Ai piedi del podio dunque Murisier (+1.87) con 13 posizioni recuperate, poi (atteso) Muffat-Jeandet (15 posizioni recuperate). Ottima gara per il canadese Erik Read, 6/o finale con 23 posizioni recuperate grazie al secondo miglior tempo in slalom a soli 3 centesimi da 'Pintu'.Chiudono la top10 Luca Aerni 7/o a +2.87, Mauro Caviezel 8/o a +2.92, 9/o Valentin Giraud Moine +3.08 e 10/o Ryan Cochran-Siegle a +3.13.Paris a parte, brutta gara per l'Italia: in classifica il migliore è Peter Fill 18/o a +4.21, 23/o in superg e 20/o in ... (continua)
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27/12/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina - superg maschile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 4/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 38/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in superg 125/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Hannes Reichelt è il 38/o podio della carriera, il 15/o in superg per Dominik Paris è il 17/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Austria 175; Italia 91; U.S.A. 73; Germania 70; Svizzera 66; Canada 33; Slovenia 20; Francia 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#8] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.25 [#48] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.5], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.8], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.9], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27], Christoph Krenn (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Luca De Aliprandini (ITA)[pos.17], Bryce Bennett (USA)[pos.20], Niels Hintermann (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2016); primi punti in carriera per: Guglielmo Bosca (ITA); Christoph Krenn (AUT); Mauro Caviezel (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di superg dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (300) 2) Dominik Paris (152) 3) Aleksander Aamodt Kilde (139) 4) Hannes Reichelt (123) 5) Max Franz (107) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marcel Hirscher (633) 2) Kjetil Jansrud (482) 3) Henrik Kristoffersen ... (continua)
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27/12/2016
] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)
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26/12/2016
] - S.Caterina: Innerhofer il più veloce in prova
Prima (e unica) prova libera sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, e subito miglior tempo di Christof Innerhofer, grande protagonista dell'edizione 2015, con un conto aperto con il tracciato valtellinese: il campione di Gais ha chiuso in 1:43.33, facendo segnare il miglior tempo nella maggior parte dei settori tranne in alto."Ho fatto una bella prova - dichiara Inner ai microfoni del comitato organizzatore - la pista mi piace, si sa. Mi sono impegnato per fare una bella manche. Aspettative? Ora arrivano le gare difficili, con le curve, spero di fare qualcosa di buono"Partenza abbassata al dente del Crap del Ricc, il primo salto subito dopo la partenza, e dunque pista accorciata di una manciata di secondi: "Si tratta di un salto molto impegnativo - dichiara il FIS Race Director Markus Waldner - e con una sola prova a disposizione abbiamo ritenuto questo passaggio rischioso soprattutto per gli atleti più giovani. Ma la discesa non perderà affatto spettacolarità, considerando le tante difficoltà della Deborah Compagnoni"Pesanti i distacchi per gli inseguitori: Matthias Mayer a +1.32, Hannes Reichelt a +1.44, Thomas Biesemeyer a +1.57, Otmar Striedinger a +1.64, dunque 3 austriaci nei primi 5, ma tutti e tre hanno saltato una porta (come anche Giraud Moine e Kilde tra i top15).Secondo miglior azzurro è Mattia Casse 10/o a +2.05, poi Paris 14/o a +2.38, Peter Fill 26/o a +3.05. Fuori dai migliori 30 Werner Heel, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Emanuele BUzzi, Federico Paini, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Matteo De Vettori.Lo staff tecnico della Nazionale ha deciso le formazioni per le due prove veloci: nel superg gareggeranno Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, De Aliprandini, Tonetti e Guglielmo Bosca, mentre in discesa Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, Paolo Pangrazzi, Werner Heel e Davide Cazzaniga, 38/o nella prova odierna, alla quinta gara in Coppa del Mondo.Non sono partiti Erik Read, Dustin Cook e Jan Hudec (e dunque non gareggeranno in ... (continua)
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23/12/2016
] - Azzurre e Azzurri per Semmering e S.Caterina
Tre giorni di appuntamenti con la Coppa del mondo per le donne, che si ritrovano a Semmering per due giorni di gigante e uno di slalom fra martedì 27 e giovedì 29 dicembre.La prima gara fra le porte larghe (prima manche ore 09.45, seconda manche ore 13.00) recupera quella cancellata a Courchevel pochi giorni fa, la seconda del giorno successivo è prevista alle 10.30 / 13.30, mentre lo slalom di chiusura si disputerà alle ore 15.00 e alle 18.00.In gigante prenderanno il via le stesse ragazze che erano previste in Francia, ossia Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Laura Pirovano, mentre fra i pali stretti gareggeranno Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino e Federica Brignone. Definita anche la squadra che prenderà parte alla tripla tappa di Coppa del Mondo maschile che si disputa sulla pista 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva (So) da martedì 27 a giovedì 29 dicembre con un supergigante (ore 11.00 che recupera quello cancellato a Lake Louise), una discesa (ore 11.45) e una combinata alpina (ore 10.30 e 14.00).All'unica prova di discesa in programma lunedì 26 dicembre prenderanno parte Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Federico Paini e Davide Cazzaniga per nove posti a disposizione.Nel supergigante gareggeranno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e un ottavo ancora da stabilire, mentre in combinata alpina saranno presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti, Federico Paini e Paolo Pangrazzi. Fonte: fisi.org (continua)
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21/12/2016
] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Florian Eisath
Quarta tappa dello 'Sci di Cristallo' nel cuore del mese di dicembre, con la prima tappa veloce femminile europee (Val d'Isere) e le classiche italiane della Val Gardena e della Val Badia.Ancora una tappa ricca di ottimi risultati dei nostri atleti, con ben 9 risultati nei top10 e 4 podi, due della 'solita' Goggia e due decisamente inattesi ma graditissimi, Elena Curtoni nel superg della Val d'Isere e Florian Eisath nel classico gigante dell'Alta Badia.Proprio Eisath è il vincitore di questa tappa, grazie ai voti raccolti in redazione: il gigantista di Obereggen ha vissuto la sua giornata speciale, conquistando il primo podio (terzo posto) della carriera nel giorno del 100/esimo pettorale in Coppa del Mondo, in uno dei giganti più difficili del circuito.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Florian Eisath: Nel giorno del 'centenario' trova il primo podio su una pista come la Gran Risa, a pochi chilometri di casa, applaudito da amici e famigliari: giornata da sogno, foto da incorniciare e mettere subito nell'album dei ricordi più belli. Inaspettato e grandioso.4 punti - Sofia Goggia: Ancora una serie di gare eccellenti, due podi e un'uscita in superg quando viaggiava con intermedi da podio. Rabbiosa ed arrabbiata si scatena in gigante a Courchevel, anche se poi il vento spazza via la classifica. Fantastica nella manche di slalom della combinata.3 punti - Elena Curtoni: non cade nelle trappole del superg francese, scia bene come sa fare e coglie un bel podio in un momento non facile per lei. Ha le qualità per salirci spesso, devo migliorare nella scorrevolezza e nella convinzione.2 punti - Nadia Fanchini: Elogiamo sempre il suo talento, ... (continua)
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19/12/2016
] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)
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18/12/2016
] - Eisath:"primo podio alla centesima gara,emozioni!"
Un podio in Coppa del Mondo è sempre indimenticabile, se poi è il primo di una carriera, e arriva davanti al pubblico di casa, su una delle piste più belle e difficile del mondo e per di più al centesimo pettorale nel circuito dei grandi...insomma una giornata che Florian Eisath non scorderà mai: "Ho quasi le lacrime agli occhi, non ci posso credere - spiega il finanziere alla FISI -. Nella seconda manche ho solo cercato di non pensare e non mollare, sono arrivato sull'ultimo muro che ho avuto quasi la sensazione di volare. Sentivo negli ultimi giorni che c'era un'aria particolare, nelle gare precedenti avevo fatto dei buoni parziali, si trattava di mettere insieme i pezzi. Oggi è stato tutto perfetto, una cosa incredibile. Qui in Badia ho disputato la mia prima gara in Coppa del mondo dodici anni fa e in questa occasione ho festeggiato la centesima presenza in Coppa del mondo, credo sia un segno del destino avere fatto il primo podio, davanti a tantissimi tifosi, mia moglie e mio figlio".Soddisfatto anche Luca De Aliprandini, settimo: "Nella prima manche sono andato un po' a spasso, non trovavo il ritmo. Nella seconda molto meglio, arrivare nella top-10 è sempre un buon piazzamento, adesso posso rientrare nel primo gruppo di merito e puntare verso il podio. Il tracciato è abbastanza lungo, alla fine ero un po' stanco ma sono riuscito ugualmente a tenere una buona linea".A punti anche Manfred Moelgg, 17/o: "Ho disputato una prima manche per niente buona, non me l'aspettavo dopo le buone sessioni di allenamento dei giorni scorsi. Ho avuto buone sensazioni nella seconda manche ma non è bastato, la forma non è male ma possiamo migliorare, adesso guardiamo al parallelo di lunedì e allo slalom di Madonna di Campiglio di giovedì". (continua)
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18/12/2016
] - Alta Badia:poker Hirscher e primo podio di Eisath
L'Italia torna sul podio di gigante dopo un inizio stagione problematico. La Gran Risa si dunque conferma la pista degli italiani. Dopo quattro stagioni di digiuno, dalla vittoria di Blardone nel dicembre 2011, un azzurro mette nuovamente piedi sul podio del "gigante" per eccellenza dell'Alta Badia.Florian Eisath dalla Val d'Ega, distante poco meno di 1 ora di strada da qui, con due manche mai così perfette, lui che invece, normalmente andava sempre a corrente alternata, riesce a 32 anni a togliersi la soddisfazione di essere terzo alle spalle del gigante Hirscher e dell'emergente transalpino Faivre. Terzo dopo la prima manche il finanziere, cresciuto sulle piste di Obereggen e Carezza (Moseralm), è riuscito a non farsi prendere dalla frenesia di strafare davanti al pubblico di casa e a cogliere quel risultato che alcune volta gli era sfuggito per un niente.Giornata che regala anche il poker di Marcel Hirscher sulla Gran Risa, eguagliando così il record del grande Alberto Tomba. Anche se il salisburghese può vantare anche un successo in slalom. Austriaco non esplosivo come il solito nella prima manche, mentre nella seconda ha messo in campo tutta la sua potenza e classe concludendo con 71 centesimi sul francese Mathieu Faivre, il vincitore del precedente gigante di Val d'Isere.Giornata buona anche per Luca De Aliprandini ancora nei top10 dopo Soelden e il primo gigante di Val d'Isere. Il trentino conclude settimo con una ottima seconda manche corsa a tratti in stile "Simoncelli". Più distanti Manfred Moelgg (17/o) comunque soddisfatto di questa sua prova e un Roberto Nani (18/o) ancora lontano dai suoi potenziali. Giornata da dimenticare per Riccardo Tonetti (non qualificato) alle prese però con un problema al ginocchio destro. Quest'oggi il bolzanino si farà visitare a Bolzano per stabilire l'entità del danno.Domani appuntamento, invece, con il gigante parallelo con 5 azzurri al via: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, e Dominik Paris (inizio ore ... (continua)
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18/12/2016
] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)
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13/12/2016
] - A Tutto Sci - Val Isere maschile SL e GS
Coppa del Mondo uomini che resta a Val d’Isere, ma torna sulla "classica" pista del settore maschile.La "Face de Bellevarde" mette in scena un gigante atipico per il dislivello della pista, che non permette "calcoli" e ingabbia i tracciatori costretti a piazzare le porte con ritmo serrato, molto vicine. La poca neve naturale e il gran lavoro dell’organizzazione hanno creato un fondo che si presenta marmoreo.A dare un po’ di pepe in più sono i dossi, che nella parte finale caratterizzano la pista e che obbligano gli atleti ad unire alla tecnica la tattica, per sfruttare al massimo le pendenze.Vince e, permettetemelo, stravince, Pinturault: scia con facilità; si adatta a tutti i tipi di neve, ai cambi di ritmo del tracciato e non ha mai incertezze. Nella I manche ha davvero fatto la differenza nella parte centrale, rifilando sette decimi a tutti. Nella seconda ha risposto alla grande manche dell’austriaco con una manche da manuale per tecnica, cattiverie e tattica. Terzo a ricompattare il "trio mostruoso" è Kristoffersen: prima manche “normaleoe e una seconda sciata con facilità che lo proietta in alto in classifica, resta però un buco di un secondo e mezzo dai primi due.L’Italia del gigante è davvero ballerina e lo si vede anche dalle singole manche di tutti gli atleti: si alternano tempi da top ten a tempi da "rischio qualifica". Moelgg finisce nei quindici e subito fuori Tonetti e Eisath. Per De Aliprandini una seconda manche da cardiopalma, che ha buttato via proprio nella parte finale. Lo slalom sulla "Face de Bellevarde" è davvero difficile, la gara si svolge nell’ultima parte finale del gigante: si parte a capofitto sul ripido e mai con un attimo di respiro: due manche davvero serrate, ma con tempi di curva differenti. Veloce la prima, più lenta la seconda con gli appoggi che sembravano non finire mai. Nella prima manche in questo caso sorprende un grande Pinturault, che fa rivedere lo slalomista che c’è in lui, ma che purtroppo nella seconda esce dopo poche ... (continua)
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13/12/2016
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Terza tappa "tutta tecnica" con lo slalom e il gigante femminili del Sestriere e lo slalom e il gigante della val d'Isere.Una tappa con ben 4 "top10", nelle due discipline tecniche dove otteniamo i migliori risultati: il gigante femminile con Sofia Goggia (#2) e Marta Bassino (#5) e lo slalom maschile con Stefano Gross (#5) e Manfred Moelgg (#7).La vittoria di tappa va ancora a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: il quarto podio della stagione, conquistato con grinta e in rimonta, le valgono '5 punti' senza discussioni. La bergamasca continua a farci divertire.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: Aggressiva, decisa, ed estremamente efficace. La seconda manche al Sestriere ha stregato tutti, speriamo duri più a lungo possibile...davvero quando si è in forma tutto gira!4 punti - Marta Bassino: il presente c'è, il futuro anche sciando così. Leggera in pista, stabilmente ai piani alti della specialità, costante: è ormai una certezza del nostro sci.3 punti - Stefano Gross: il fassano si conferma tra i top della specialità, dietro agli extraterrestri. E' sempre pronto a giocarsi il podio ma i distacchi elevati senza gravi errori fanno ancora la differenza con i primi 3/4.2 punti - Tommaso Sala: sfrutta una Signora Pista e si inserisce nei top15, primi punti in carriera e gran dimostrazione di carattere. C'è bisogno di giovani in slalom: risultato importante per lui e dà morale agli altri, ora speriamo trovi continuità.1 punto - Manfred Moelgg: il marebbano c'è, tiene alto il livello del nostro slalom, lotta sempre. Lui (e la sorella Manuela) incarnano la figura del veterano che non molla mai ed è esempio per ... (continua)
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11/12/2016
] - I Velocisti Azzurri si allenano a S.Caterina
Otto azzurri si alleneranno domani sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva (Sondrio), teatro dal 27 al 29 dicembre di tre gare della Coppa del Mondo maschile. A guidarli sarà Dominik Paris, che giungerà in Alta Valtellina in elicottero solo poco prima dell’allenamento. Gli altri sette azzurri arrivano invece questa sera all’Hotel Rezia di Bormio, quartier generale della squadra azzurra anche per gli allenamenti della prossima settimana insieme agli austriaci. Si tratta di Casse, Battilani, Buzzi, Bosca, De Aliprandini, De Vettori e Pangrazzi.Precauzionalmente a riposo Peter Fill e Christof Innerhofer, ambedue vittime negli scorsi giorni di un attacco influenzale; torneranno sulla neve solo mercoledì 14 nella prima prova della discesa della Val Gardena. Con il recupero della discesa di Lake Louise cambia, come noto, il programma di Coppa a Santa Caterina: lunedì 26 dicembre le prove della discesa, martedì 27 alle 11 il superg, mercoledì 28 alle 11.45 la discesa, giovedì 29 la combinata con superg alle 10.30 e slalom alle 14. (continua)
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10/12/2016
] - Pinturault Re sulla Face de Bellevarde,13/o Moelgg
Spettacolo Alexis Pinturault nel terzo gigante maschile della stagione. Il transalpino si aggiudica il secondo gigante della stagione dopo quello d'esordio a Soelden e costringe per la seconda volta a distanza di una settimana Marcel Hirscher ad inchinarsi. L'altra volta era stato il suo collega Faivre a stoppare la corsa dell'austriaco, questa volta è stato lui "Pinturicchio", come sulle nevi austriache, con una sciata pulita ed efficace. Pinturault domina sulla Face de Bellevarde la prima manche con oltre mezzo secondo sia sul tedesco Stefan Luitz, finito poi fuori dal podio (4/o), sia su Hirscher. L'austriaco nella seconda prova cambia registro, ingrana la quinta, riuscendo a rosicchiare circa tre decimi e una posizione, rendendo pulita la sua sciata da quelle sbavature che avevano contraddistinto, invece, la manche mattutina. Alla fine è secondo a 33 centesimi dal francese. Sul terzo gradino del podio sale, dopo aver recuperato ben undici posizioni, il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.50. Un podio di tutto rispetto che vede tra l'altro tre dei principali contendenti alla coppa del mondo assoluta uno affianco all'altro.Nei top10 entrano anche i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz rispettivamente quarto e quinto, quindi Philipp Schoerghofer (6/o), il norvegese Leif Kristian Haugen (7/o) e il sempre sorprendente canadese e figlio d'arte Erik Read (8/o con il pettorale 50) che continua così il suo momento positivo raggiungendo anche oggi come una settimana fa un piazzamento nei migliori dieci. In nona piazza un altro transalpino Mathieu Faivre e in decima lo svedese André Myhrer.Gli azzurri non bene neanche oggi. Guadagnano quasi tutti qualcosina in questa seconda manche. Il migliore è Manfred Moelgg alla fine 13/o (+2.70), ma che può ambire a risultati più importanti. Sedicesimo Riccardo Tonetti, diciassettesimo Florian Eisath. Peggiora il suo piazzamento Luca De Aliprandini (23/o), una settimana fa sesto qui in Val d'Isere. E' uscito, invece, un ... (continua)
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10/12/2016
] - Isere: Domina Pinturault nella 1/a manche gigante
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del terzo gigante della stagione a Val d'Isere. Pinturicchio pennella il tracciato a macchie della Face de Bellevarde concludendo con il tempo di 1.00.92 precedendo il tedesco Stefan Luitz già ad oltre mezzo secondo (+0.65).Alle spalle del tedesco un Marcel Hirscher che nonostante un grave errore nella parte alta, all'inzio del muro, riesce a rimanere nel tracciato, ma deve pagare dazio chiudendo a +0.67. Quarto tempo per un altro austriaco Roland Leitinger (+1.05) a precedere il tedesco Stefan Luitz e il norvegese Leif Kristian HaugenGli azzurri al momento non brillano. Il migliore è Manfred Moelgg appena fuori dai top10 in 18/a piazza ad accusare un ritardo di +1.93. Luca De Aliprandini, reo di qualche sbavatura complice un braccio rimasto agganciato ad un palo che lo ha sbilanciato è 20/o. A seguire Riccardo Tonetti poco più indietro rispetto al compagno trentino a +2.49. Male ancora Roberto Nani. A tratti il livignasco a fatto vedere qualcosa poi un grave errore in ingresso muro e altre sbavature lo hanno relegato ad oltre due secondi e mezzo (+2.51) dalla vetta. Dietro anche Florian Eisath con una gara un po' sulla difensiva (+2.63).Seconda manche in programma alle ore 112.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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09/12/2016
] - De Aliprandini "pista con poca neve, attenzione"
(da fisi.org) E' stata effettuata in mattinata la sciata in pista sulla pista "Face de Bellavarde" di Val d'Isère, dove sabato 10 dicembre (ore 09.30 e 13.30, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) si terrà il terzo gigante maschile della stagione di Coppa del mondo, a sei giorni dall'altra prova di settimana scorsa disputata nella località francese, ma sulla "Oreiller-Killy". In Casa Italia saranno della partita Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala.Ecco le dichiarazioni di alcuni dei nostri atleti alla vigilia.Luca De Aliprandini: "Il sesto posto di domenica scorsa mi ha dato grande carica ma allo stesso tempo va dimenticato perchè si riparte daccapo. Questa pista è sempre interessante, c'è poca neve quindi le gobbe si sentono tanto, bisogna fare attenzione. La neve è compatta, verrà fuori sicuramente il duro, la sciata in pista non era ghiacciatissima ma anche negli scorsi anni sembrava a grumi, un po' aggressiva e poi si è lucidata per la gara. Non mi sono allenato insieme ai compagni nei giorni scorsi in Val Badia, per cui ci ho dato dentro un po' di più rispetto ai miei compagni e mi è servito. Le prime due gare sono andate abbastanza bene, cerchiamo di andare avanti su questa strada". Manfred Moelgg: "Le sensazioni sono molto buone, la Face de Bellevarde è molto più ripida rispetto alla Oreiller-Killy e sarà sicuramente una gara diversa rispetto alla scorsa settimana, Mi sento bene, penso di essere in una buona forma, cresco giorno dopo giorno, sono pronto per iniziare questo filotto di gare molto importante che proseguiranno settimana prossima in Italia fra Alta Badia e a Madonna di Campiglio. L'unica ricetta è quella di andare a tutta".Riccardo Tonetti: "Stamattina ho scelto di fare due giri nella ricognizione, siamo passati da zone particolarmente all'ombra e mosse ad altre con il sole. Si presenta difficile come sempre, il pendio è ... (continua)
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07/12/2016
] - Coppa del Gobbo - Il gigante è Bleu
David Chastan, il "gran capo dello sci francese", lo ripete da sempre! Il gigante deve essere "tecnica, tecnica, tecnica"! Un assunto che la Francia ha sempre messo nel mirino, quasi codificandolo, facendolo brillare davanti agli occhi degli atleti come un diamante purissimo. La prima volta che incontrai Mathieu Faivre fu a Schladming, ai Mondiali del 2013.Un ragazzo tranquillo, magari un po' timido, coccolato in un angolo di Chalet Italia da mamma e papà! Davanti al buon vino della Valtellina – Maurizio Gandolfi e Stefania Guerrieri avevano sempre qualche bottiglia speciale – Mathieu mi parlò dei suoi primi passi nella squadra transalpina e dell'entusiasmo che regnava nello spogliatoio. Qualità nel lavoro, allenamenti personalizzati, evoluzione continua delle metodologie! Scoprii che Faivre è originario della Valle d'Aosta, i nonni della mamma infatti abitavano a Saint Pierre ed alcuni zii a Chatillon. Cosa c'entra, direte voi?Beh! un po' di Italia c'è in questo fenomeno, perchè come ha sciato Mathieu nella seconda manche sulla Daille io l'ho visto solo pochissime volte! Una volta Hermann Maier ed un'altra Marcel Hirscher! Per fortuna che non sono più davanti ad un microfono perchè, ve lo giuro, mi sarei ritrovato con la voce strozzata dalle urla di incitamento di fronte ad un simile spettacolo di velocità, pulizia tecnica, gestualità e bellezza! Il gigante, grazie a Faivre, è risalito con fierezza sul posto più alto del podio delle discipline tecniche dello sci alpino e la scuola francese – che dovrà purtroppo fare a meno per tutta la stagione di Thomas Fanara – si conferma ancora una volta l'unica, vera università dello sci! Chi non ricorda l'epopea eroica con Severino Bottero...? Sembrava il Campionato nazionale transalpino. Gli azzurri non mi sono piaciuti...e lo dico con il massimo rispetto! Luca De Aliprandini ha fatto un eccellente risultato, Riccardo Tonetti una bella prima manche...ma non vedo nella loro sciata i segnali di quella crescita che è ... (continua)
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06/12/2016
] - Azzurri per Val d'Isere, Azzurre per Sestriere
Settimana di allenamenti tra Val d'Isere e...Val d'Isere: i gigantisti, impegnati domenica scorsa sulla 'O.K.', torneranno in pista sabato prossimo sulla 'Face de Bellevarde', con manche previste alle 9.30 e 12.30, mentre il giorno successivo toccherà agli slalomisti, chiamati al secondo slalom della stagione dopo quello di Levi, sulla stessa pista e agli stessi orari.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. Nello slalom del giorno successivo saranno al via invece Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.La squadra si trasferirà in Francia giovedì 8 dicembre proveniente dall'Alta Badia, dove si sta allenando oggi e domani, e venerdì affronterà la consueta sciata in pista.Le slalomgigantiste sono invece attese al Sestriere dove sabato 10 e domenica 11 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.Il gruppo diretto da Luca Liore sarà presente nella località olimpica sin da martedì e nei prossimi due giorni si allenerà sulle piste vicine al teatro di gara per prendere confidenza con la neve piemontese, caduta copiosa nelle ultime settimane.Nel gigante che aprirà la due giorni di competizioni saranno presenti Marta Bassino (terza nella classifica di specialità con 110 punti dietro a Tessa Worley con 140 e Mikaela Shiffrin con 125), Sofia Goggia (salita al quarto posto con 105 dopo il podio di Killington), Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Nadia Fanchini, mentre i tecnici si riservano di assegnare il nono e ultimo posto utile nei prossimi giorni.Domenica tocca invece allo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone ed eventualmente Sofia Goggia nel caso dovesse raggiungere i 500 punti (attualmente ne ha ... (continua)
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06/12/2016
] - Sci di Cristallo - II Tappa a Sofia Goggia
Con l'annullamento di Lake Louise e il recupero di Beaver Creek in Val d'Isere viene un po' stravolta la II tappa che considera i risultati di Killington (slalom e gigante donne), Lake Louise (due discesa e superg donne) e Val d'Isere (superg, discesa e gigante uomini)Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con i podi di Goggia (x3!), Paris e Fill, e ben 12 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: tre podi in tre specialità diverse in 8 giorni sono un bottino ricchissimo, segnale che la bergamasca ci farà divertire molto.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la seconda tappa:5 punti - Sofia Goggia: tre anni di sofferenze e il suo talento è finalmente sbocciato. Solita cattiveria e aggressività, ma ora unite a concretezza, buona forma e maturità. E così arrivano anche i risultati, e quel (bel) pianto liberatorio al parterre di Lake Louise.4 punti - Peter Fill: "Pietro il Grande" non si è seduto sugli allori. La coppa 2016 gli ha dato consapevolezza, sicurezza, che butta in pista, per nulla sazio di quanto vinto fin qui.3 punti - Dominik Paris: Comincia bene con il podio e insieme a Fill dichiara guerra ai Vichinghi Norvegesi. E' una delle nostre certezze, e da febbraio non si è più fermato.2 punti - Marta Bassino: Killington è stata una preziosa conferma. Tante big hanno problemi e lei ha l'occasione per crearsi una solida base di sicurezza e consapevolezza. Ha classe, talento e leggerezza. E personalità.1 punto - Luca De Aliprandini: Lavorando lavorando ottiene due risultati (tre manche) di ottimo livello diventando il miglior gigantista azzurro. Là davanti però sono fortissimi.Dopo ... (continua)
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05/12/2016
] - Velocitsti in Fassa, Slalomgigantisti in Badia
(da fisi.org) Due giorni di supergigante attendono gli specialisti della velocità sulle piste della Val di Fassa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher per i test di martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.Si tratterà dell'ultima rifinitura in vista dell'appuntamento con la Val Gardena, che comincerà venerdì 16 dicembre con la disputa del supergigante sul Saslong e terminerà sabato 17 dicembre con la discesa.In attesa di spostarsi nuovamente in Val d'Isere per il doppio appuntamento con gigante e slalom di sabato 10 e domenica 11 dicembre, la squadra delle discipline tecniche si allena martedì 6 e mercoledì 7 dicembre in Alta Badia con Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca e gli allenatori Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Stefano Costazza e Andrea Viano. (continua)
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05/12/2016
] - A Tutto Sci - Val Isere maschile
Inizio di stagione per gli "uomini jet" a Val d'Isere, su una pista che non dà certo i brividi delle grandi classiche e non è neanche paragonabile alla mancata trasferta di Beaver Creek.La "O.K." non presenta nè grandi pendenze, nè passaggi tecnici significativi: una pista da fare tutta d’un fiato, sempre alla ricerca della velocità e dove non ci si può permettere il minimo errore perché non ci sono spazi e pendenze per i recuperi.Quest'anno la poca neve naturale ha reso il terreno mosso e la pista sempre all’ombra hanno messo quel pizzico di difficoltà.Le due gare veloci sono state questione privata di Italia e Norvegia e questa è un bella notizia! Doppietta di Jansrud, Svindal recuperato già ai massimi livelli e poi Paris in super-g e Fill in discesa.Sicuramente la pista francese non permetteva grandi stravolgimenti di tracciatura tra le due specialità, soprattutto nella parte finale dalla compressione al traguardo si sovrapponevano abbastanza essendo un canalone.Domenica, il gigante, invece è territorio di caccia francese. La pista nella parte finale della discesa, è con poche pendenze, ma il terreno che cambia ogni curva sotto gli sci costringeva gli atleti a cercare un'aderenza sulla neve davvero concreta. Entrambe le manche avevano un ritmo pressante, velocità costante e la parte finale si è rivelata decisiva.Vittoria di Faivre e quattro francesi nei primi cinque. Sono molto simili nella sciata: la parte alta compatta e attiva fa si che le gambe possano essere solide ed indipendenti sfruttando ogni centimetro di pista. Hirscher è secondo: nella parte centrale della seconda manche è stato troppo cattivo sullo spigolo e ha pagato molto al penultimo intermedio.De Aliprandini e Tonetti sono i nostri nomi del gigante: Luca scia davvero con classe confermando con due belle manche la sua maturità. Tonetti dopo una super prima manche, nella seconda sbaglia un paio di passaggi fondamentali per sfruttare le poche pendenze della parte finale. (continua)
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05/12/2016
] - Italia, sei bellissima !
Una partenza di stagione così entusiasmante per i colori azzurri non si vedeva da tempo, anzi forse non si è mai vista.Dopo 5 gare maschili (Soelden gigante, Levi slalom, Val d'Isere superg, discesa e gigante) e 7 femminili (Soelden gigante, Levi slalom, Killington gigante e slalom, Lake Louise discesa x 2, superg) l'Italia guida la classifica generale per nazioni con 1273 punti, 48 in più dell'imbattibile Austria e 144 sulla Svizzera ferma a 1129.Scomponendo il dato troviamo il 4/o posto nel maschile con 435 punti (mandando a punti 11 atleti diversi), e il 1/o posto, ampiamente, nel femminile con 838 punti (mandando a punti 11 atlete diverse).Come siamo arrivati a questo risultato? Grazie ai podi e ai risultati nei top10, naturalmente: l'Italia al maschile ha già 3 podi in bacheca grazie a Moelgg 3/o in slalom, Fill 2/o in discesa, Paris 3/o in superg mentre l'Italia al femminile ne ha addirittura 4 per merito di Bassino 3/a in gigante, Goggia 3/a in gigante e superg e 2/a in discesa.Ancor più interessante il numero di "top10": 8 per i maschi (secondi solo alla Francia), di cui 1 in slalom, 3 in gigante, 2 in superg e 2 in discesa (sono contati anche i podi).Le donne azzurre son prime con 14 "top10" fin qui conquistati: 8 in gigante, 2 in superg e 4 in discesa.Tutto questo diventa ancora più esaltante se guardiamo al passato prossimo e remoto: abbiamo calcolato il punteggio ottenuto da tutte le nazioni nelle prime 5 gare maschili e prime 7 gare femminili dalla stagione dal 1993 in avanti.Ebbene dal 1992/1993 l'Austria è SEMPRE stata davanti a tutti e l'Italia non è stata MAI neanche seconda, per cui il risultato fin qui ottenuto dai nostri nazionali è davvero eccezionale.Il punto dolente? A parte lo slalom femminile, dove non riusciamo a entrare nelle top10, ci manca la vittoria, che non è ancora arrivata...Nel maschile 2 sigilli a testa per Francia e Norvegia e 1 all'Austria, nel femminile 2 a testa per Slovenia, Svizzera e USA, ed 1 per la Francia. La WCSL ... (continua)
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04/12/2016
] - De Aliprandini:"felice, ma c'è tanto da lavorare"
(da fisi.org) Luca De Aliprandini è felice per il sesto posto, ma non si nasconde: "C'è da lavorare, lavorare, lavorare per ridurre il distacco con i francesi che sono molto forti e che ci danno distacchi importanti".L'analisi della sua gara. "Nella prima manche non avevo tirato a tutta, avevo sciato un po' in sicurezza. nella seconda sono andato meglio, ho attaccato di più: sapevo che dovevo recuperare. Sono contento per il risultato che mi dà fiducia per la prossima gara, che sarà sempre in Val d'Isère, sabato prossimo, però sulla Face de Bellevarde, dove dovrei fare meglio che sulla pista di oggi"."Complessivamente, credo che la squadra abbia lavorato molto bene da Soelden a qui. Abbiamo fatto due-tre allenamenti sempre cercando di cambiare pista, di cambiare pendio e condizioni di neve. Per me è stato davvero un ottimo avvicinamento alla gara e mi pare che tutta la squadra abbia dato qualche segnale di crescita. Certo, con i primi c'è ancora distacco, ma non bisogna mollare e continuare a lavorare per prenderli"."Il mio obiettivo per le prossime gare è quello di rimanere sempre fra i top ten, perché voglio entrare fra i migliori 15 al più presto e quindi avanti così". (continua)
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04/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 giganti della stagione 47/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Raich B. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 1/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 3/o in gigante 64/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Marcel Hirscher è il 94/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Alexis Pinturault è il 38/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 255; Austria 138; Italia 83; U.S.A. 68; Norvegia 58; Svizzera 33; Canada 29; Croazia 20; Germania 15; Svezia 8; Finlandia 5; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.4 [#4] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.24 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Erik Read (CAN)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano Blardone (2010); 4/o ... (continua)
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04/12/2016
] - Isere: Hirscher comanda gigante, 5/o Tonetti
Boccata di ossigeno al momento per la squadra austriaca dopo le delusioni dei due giorni precedenti nella velocità. Marcel Hirscher è, infatti, al comando della prima manche del secondo gigante stagionale sulle nevi di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.Il campione salisburghese con il tempo di 1.11.56 comanda questa prima manche sulla O.K. inseguito da ben 3 transalpini e dal nostro Riccardo Tonetti. Hirscher ha solo 1 solo centesimo di vantaggio sul francese Matthieu Faivre, l'unico a riuscire a correre alla pari con l'austriaco, mentre leggermente più staccati ci sono Thomas Fanara (3/o a +0.44), Viktor Muffat-Jeandet (4/o a 0.77), e a +1.04 un bravissimo Riccardo Tonetti, quinto, in alcuni tratti capace di sciare meglio anche di Hirscher.Sesta piazza per Alexis Pinturault (+1.08) inseguito dalla coppia di austriaci formata da Philipp Schoerghofer e Mauro Feller. Seguono nei top10 Ted Ligety e l'elvetico Gino Caviezel. Undicesimo a +1.53 il secondo degli azzurri Luca De Aliprandini.Giornata opaca per gli altri italiani. In forte ritardo Florian Eisath, Manfred Moelgg, mentre ancora più indietro e fuori dalla seconda manche Roberto Nani, Dominik Paris e Giovanni Borsotti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)
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28/11/2016
] - I 13 velocisti azzurri per la Val d'Isere
La FISI ha comunicato i convocati ufficiali per le prove della Val d'Isere, dove mercoledì prenderà il via la stagione della velocità con la prima prova cronometrata, tappa recupero di quella originariamente prevista a Beaver Creek.Sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Werner Heel, Matteo De Vettori, Florian Schieder, Federico Paini, Nicolò Cerbo e Paolo Pangrazzi.L'Italia ha 8 posti in superg e 9 in discesa, più Buzzi in entrambe le discipline per il posto fisso ottenuto grazie alla Coppa Europa.Il capoallenatore Max Carca e lo staff tecnico valuteranno i nomi da iscrivere alle due gare. Per Schieder (1995), Paini (1995) e Cerbo (1994) si tratta della prima convocazione in Coppa del Mondo.Domenica in gigante, dove abbiamo 9 posti disponibili, saranno al via Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Dominik Paris. Peter Fill deciderà solamente dopo superg e discesa se gareggiare, così come Giovanni Borsotti dopo gli allenamenti di questa settimana che si stanno svolgendo a Courmayeur. Rimane un posto che verrà assegnato ad un discesista.A Soelden, oltre ai primi 6, avevano corso Sala, Maurberger e Ballerin. (continua)
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27/11/2016
] - Courmayeur: velocisti e gigantisti preparano Isere
Si avvicina l'esordio per la velocità maschile, attesa settimana prossima in Val d'Isere, dove torneranno in pista anche i gigantisti dopo l'opening di Soelden.I velocisti di Alberto Ghidoni sono attesi in serata a Courmayeur dopo lavoreranno due giorni per preparare le gare francesi, mercoledì infatti è in programma la prima prova cronometrata.Sono convocati Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Henri Battilani e Gulielmo Bosca con i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti.Assenti invece Dominik Paris e Christof Innerhofer.Martedì sono attesi in Val d'Aosta i gigantisti di Steve Locher, che scenderanno in pista domenica. I convocati, dal 29 novembre al 2 dicembre, sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Lo staff guidato da Locher sarà composto da Giancarlo Bergamelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano. (continua)
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16/11/2016
] - Lunedì attesi gli slalomgigantisti al Passo Furcia
(da fisi.org) Gigante e slalom maschili sciano al Furcia, la prossima settimana, sulla montagna di Manfred Moelgg, fresco di podio nello slalom di apertura della stagione a Levi. Il 34enne finanziere di San Vigilio di Marebbe guiderà la squadra fra le piste che conosce come le sue tasche e spingerà i compagni di squadra a batterlo e ad attaccare il podio nelle prossime gare.In attesa che si chiarisca cosa succederà delle gare della tournée americana o dei relativi recuperi, lo staff tecnico azzurro ha deciso di portare tutta la squadra a sciare per cinque giorni, dal 20 al 25 novembre facendo base proprio a San Vigilio.Dal 20 al 24 sono convocati i gigantisti: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Borsotti, in particolare, sta seguendo un programma differenziato per recuperare dopo l'ennesimo infortunio che lo ha costretto a saltare il gigante di Soelden. A loro si aggiungono (e fino al 25) Stefano Gross, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli.Lavoro più contenuto per Patrick Thaler, in recupero dopo la lesione al legamento del ginocchio destro, che lavorerà dal 22 al 25.Sotto la guida di Max Carca, i tecnici FISI impegnati saranno: Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano, Andrea Viano e Stefano Costazza. (continua)
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15/11/2016
] - Sci di Cristallo - I Tappa Bassino e Manni Moelgg
Con la tappa di Levi ricomincia anche lo "Sci di Cristallo", giunto alla seconda edizione. Il trofeo vuole premiare tappa dopo tappa lungo tutta la stagione, l'Azzurro o l'Azzurra che si è maggiormente distinto lungo l'inverno di Coppa del Mondo. Ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli atleti che hanno conquistato almeno un punto e la classifica di tappa viene determinate dalla somma dei voti espressi dalla redazione di Fantaski.it.Tra Soelden (gigante) e Levi (slalom) i colori azzurri hanno conquistato due podi, dividendosi gioie e dolori: bene le ragazze in gigante con l'acuto di Marta Bassino, malino gli uomini, De Aliprandini a parte; in Lapponia bene gli uomini con il ritorno sul podio di Moelgg, in difficoltà le ragazze.Vincono la tappa parimerito proprio gli autori dei due podi: metà redazione ha dato 5 punti a Marta e 4 a Manfred e l'altra metà il viceversa...Ecco come è andata la prima tappa:5 punti - Marta Bassino: la cuneese è pronta per farci divertire. Il cammino è lungo ma c'è classe e mentalità vincente. E' uno dei nostri talenti più promettenti e la gioia del primo podio a Soelden le rimarrà a lungo impressa nella memoria.5 punti - Manfred Moelgg: a 34 anni e 34 mesi dopo l'ultima volta, il grande Manni torna sul podio della specialità, una prova forse sorprendente dopo Soelden e ancor più gradita. Due manche attaccate con convinzione, tenacia e intelligenza tattica. Ed è la stagione dei Mondiali...3 punti - Sofia Goggia: dopo tanti problemi e infortuni è lì, in alto, dove sappiamo che può portarla il suo talento. E' da top5 in più di una specialità, anche grazie alla grinta che scarica in pista2 punti - Luca De Aliprandini: serviva una bella prova per 'Finferlo' dopo un periodo tribolato. Ora servono conferme a Beaver per aumentare la fiducia, fare il salto di qualità, ci aspettiamo di più. E' l'unico che torna soddisfatto dal Rettenbach.1 punto - Manuela Moelgg: tiene in piedi le slalomiste grazie a tecnica e carattere, è un ... (continua)
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07/11/2016
] - Gigantisti in Senales con i Giovani
Piccolo cambio di programma per il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo che avrebbero dovuto allenarsi per due giorni a Solda ad inizio settimana e poi trasferirsi in Val Senales.Le condizioni sfavorevoli del tempo hanno convinto i tecnici a fissare il raduno direttamente sul ghiacciaio di Maso Corto, per quattro giorni che cominceranno martedì 8 e si concluderanno venerdì 11 novembre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger e Roberto Nani, assistiti dagli allenatori Giancarlo Bergamelli e Raimund Plancker.Nani torna a sciare dopo uno stop di una decina di giorni per una forte contusione alla tibia e polpaccio dopo una caduta in allenamento, subito dopo l'opening di Soelden.Borsotti torna a lavorare in gruppo dopo l'operazione al menisco sinistro patita un mese fa.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 11 anche i componenti del gruppo giovani maschile di GS/SG/DH con Christoph Atz, Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Rocco Del Sante, Giulio Bosca, Nicolò Cerbo, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Giordano Ronci, Florian Scheider, Daniele Sorio, Alex Zingerle e Hannes Zingerle, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortoluz e Luca Vuerich.(contributo da fisi.org) (continua)
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25/10/2016
] - Coppa del Gobbo - la Coppa è tornata,viva la Coppa
Prima di tutto un caro saluto ed un abbraccio al meraviglioso mondo di Fantaski! Siete una nazione di autentici "campioni" e sono sicuro che se a Soelden, qualche atleta azzurro avesse avuto la vostra carica in corpo (e nella testa) ci sarebbero stati risultati diversi!La febbre bianca si è fatta sentire una settimana prima delle gare e mi sono divertito a leggere previsioni, riflessioni, giudizi e pronostici! Il web questa volta si è proprio agitato e ci sono state notizie per tutti,...magari troppe! Il post gara è corredato da interventi di tecnici illustri, allenatori la cui qualità di giudizio non si discute, difficile perciò non ripetersi!Vorrei partire dicendo qualcosa di due belle novità: Karen Putzer, commentatrice femminile su Eurosport e Max Blardone analista negli studi di Rai Sport. Peccato che a Roma non abbiano dei computer sul tavolo, durante i loro approfondimenti potrebbero seguire la continuazione della gara ed aggiornarci sulle prestazioni degli azzurri che scendono dopo il 30. Mi sono piaciuti entrambi e sono contento che venga data loro la possibilità di entrare nelle nostre case con la capacità tecnica di cui sono in possesso.Un po' bloccati al loro esordio ma più che giustificati, meno scuse invece per i nostri sciatori che non ci hanno fatto trattenere il fiato, fatta eccezione per Marta Bassino, Sofia Goggia e (solo per la 2a manche) Luca De Aliprandini. Continuo a credere che Roberto Nani possa essere il riferimento agonistico per tutto il settore tecnico maschile e mi è dispiaciuto tantissimo vederlo sciare così! Leggo come le ragioni di questa prestazione sottotono dei ragazzi non debbano essere necessariamente imputate agli allenatori e neppure alla insufficiente adrenalina da Rettenbach...può essere, ma se ben ricordate quando il bravo Alessandro Serra fu elegantemente tagliato non esitai a scrivere di come tutto ciò fosse incomprensibile! Allevato, cresciuto a spese della Federazione e poi, quando era il momento..."ignorato". Adesso ... (continua)
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25/10/2016
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 21/o in gigante 63/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Marcel Hirscher è il 92/o podio della carriera, il 40/o in gigante per Felix Neureuther è il 41/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.16.13, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Austria 103; Germania 98; Svizzera 85; Norvegia 53; Slovenia 50; U.S.A. 45; Italia 43; Svezia 40; Finlandia 6; Marco Odermatt (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.6 [#2] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.17 [#53] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Justin Murisier (SUI)[pos.7], Marco Odermatt (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Marco Odermatt (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 95. ... (continua)
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24/10/2016
] - Azzurri di CdM in allenamento a Soelden
(da fisi.org) Riprendono dal ghiacciaio austriaco di Soelden gli allenamenti delle squadre di Coppa del Mondo maschile. Un sostanzioso gruppo composto da Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Peter Fill, Henri Battilani ed Emanuele Buzzi con l'allenatore responsabile della velocità Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Stefano Costazza gireranno sul Rettenbach sino a mercoledì 26 ottobre.In Val Senales tocca invece da martedì 25 a sabato 29 ottobre alla squadra giovani maschile di GS/SG/DH/SL con Fabian Bacher, Pietro Canzio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Lorenzo Moschini, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Hans Vaccari, Federico Vietti, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Ivan Nicco e il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)
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23/10/2016
] - De Aliprandini:"so che posso stare nei migliori 10
Il recupero dalla 22/a alla 10/a posizione fa tornare il sorriso a Luca De Aliprandini, il miglior azzurro oggi sul Rettenbach: "sono contento - sorride 'Finferlo' - perchè dopo una prima manche così, dove non ho rischiato, son salito in partenza con la voglia di fare ed ora so che posso stare nei top10. Ho fatto qualche sbavatura anche nella seconda, ma comunque è molto buono iniziare così."E' il quarto miglior risultato in carriera per il trentino, al suo fianco la fidanzata Michelle Gisin a tifarlo: "Oggi c'era una neve tipica del nordamerica, non ce lo aspettavamo, condizioni certamente diverse dalla Val Senales. La squadra? Giornate no possono capitare, forse siamo un po' carichi di lavoro."Arriva al parterre il capoallenatore Max Carca, il sorriso è tirato, certo non può essere soddisfatto: "Sufficiente solo Luca, rimandati tutti gli altri. Così non va bene."Quindici anni dopo Covili, un francese torna a trionfare sul Rettenbach, grazie ad Alexis Pinturault, che riparte da dove aveva finito lo scorso anno, dal vertice della specialità: "sono molto soddisfatto, mi sentivo bene in allenamento ma una cosa è essere pronto per gareggiare, un'altra...gareggiare! Quando inizia la stagione ti lasci tutto alle spalle, il passato è passato, è tutto nuovo e devi ricominciare"Ora Alexis è a quota 16 sigilli in CdM, ancora due vittorie ed eguaglierà a quota 18 il leggendario Jean-Claude Killy: "sì, Jean-Claude è stato un grande campione, ma davvero quello non è il mio obiettivo, voglio essere veloce, divertirmi, e vedere dove arrivo. Ci sono stati anche altri grandi atleti francesi nel passato o altri grandissimi con cui gareggio ora come Marcel, ma batterli non è il mio obiettivo."Polivalente, il talento francese punta però sulle discipline tecniche perchè la scelta di fare molta velocità in passato non ha pagato come sperato, per cui Alexis correrà sicuramente le combinate e qualche superg, ma è nello slalom che ci si aspetta di più rispetto allo scorso inverno: "lo ... (continua)
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23/10/2016
] - Premier Pinturault a Soelden, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - Quindici anni dopo la "Marsigliese" torna a rieccheggiare sul ghiacciaio del Rettenbach. Nel gigante inaugurale della stagione il transalpino Alexis Pinturault mette il suo primo sigillo sul ghiacciaio di Soelden e si candida ad anti Hirscher in chiave coppa del mondo di gigante e assoluta. Il padrone di casa Marcel deve chinare il capo anche se lui è sempre li: trentesima gara consecutiva che non esce dai primi sei posti in gigante. Un podio che fa la felicità dei puristi della specialità visto che sul terzo gradino ritroviamo l'uomo simpatia Felix Neuruther.Alle spalle di questo terzetto la sorpresa giornaliera: 4/o lo sloveno Zan Kranjec pettorale 25. Era da 16 anni che uno sloveno non arrrivava così vicino al podio. L'ultimo era stato il suo collega Mitja Kunc, vincitore del gigante di Jong Pyong in Corea nel 2000. Ted Ligety, al rientro alle competizioni dopo uno stop durato da gennaio scorso, regala qualche numero dei suoi, rimanendo così nella scia dei migliori con un 5/o posto, precedendo Thomas Fanara (6/o), e lo svizzero Justin Murisier, incapace forse di reggere la pressione scivolando fuori dal podio virtuale della prima prova. Ottavo chiude un Henrik Kristoffersen, ancora a corto di preparazione e con qualche chilo perso (ora è a quota 68 chili) che può limitarne le prestazioni al momentoGiornata decisamente opaca per i colori azzurri. Iniziata male in mattinata e salvata in parte, in zona Cesarini, da Luca "finferlo" De Aliprandini. Il poliziotto trentino dopo una prima manche conclusa in 22/a piazza, nella seconda si riscatta recuperando ben 12 posizione e tornando tra i top10 della specialità. Un buon viatico per una stagione tutta all'attacco per tornare nuovamente nei quartieri alti delle porte larghe.Il resto della squadra, invece, non brilla proprio, complice forse un sovraccarico di lavoro. Si arenano Roberto Nani finito 24/o, meglio fa Florian Eisath 21/o, fuori invece Manfred Moelgg. Nella prima manche non si erano ... (continua)
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23/10/2016
] - Pennellata Pinturault nella 1/a manche di Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Soelden. Il transalpino ha concluso la sua manche al comando con il tempo di 1.04.38 precedendo di soli 17 centesimi il padrone casa Marcel Hirscher e di 20 centesimi l'elvetico Justin Murisier.Non bene gli azzurri apparsi un po' imballati: il migliore è il trentino Luca De Aliprandini 22/ a +1.80, quindi l'altoatesino Florian Eisath 24/o a +1.89, seguito da Manfred Moelgg 27/o a +1.99.Trentesimo Roberto Nani, lo scorso anno quarto qui sul ghiacciaio del Rettenbach; non si sono qualificati: Dominik Paris 36/o, Riccardo Tonetti 37/o, Simon Maurberger 55/o e Tommaso Sala 66/o; non ha chiuso Andrea Ballerin.Da notare che Paris, velocista, è arrivato a 3 decimi dalla qualifica, un risultato più che discreto per un quasi debuttante tra le porte larghe, tra l'altro viziato da un errore sul muro dove Dominik ha toccato la neve con lo scarpone.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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19/10/2016
] - Gli azzurri per Soelden, novità Paris e Sala
Si completa il quadro delle squadre per l'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana con due novità in casa azzurra: l'esordio di Dominik Paris e Tommaso Sala sul ghiacciaio del Rettenbach. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato dopo i test di allenamento sul ghiacciaio di Val Senales in Alto Adige i seguenti atleti: Ballerin Andrea, De Aliprandini Luca, Eisath Florian, Maurberger Simon, Moelgg Manfred, Nani Roberto, Paris Dominik, Tonetti Riccardo e Sala Tommaso.La novità riguarda l'esordio su questa pista del velocista Dominik Paris, che in carriera ha disputato complessivamente due prove fra le porte larghe fallendo la qualificazione per la seconda manche a Hinterstoder nello scorso febbraio e a Beaver Creek nel dicembre 2015. Prima austriaca anche per il lecchese Tommaso Sala, il quale ha gareggiato in questa specialità solamente in due occasioni, entrambe a Hinterstoder, senza entrare nei trenta che hanno preso parte alla seconda manche.L'Italia sul Rettenbach non ha mai vinto: vanta due soli podi con il secondo posto di Max Blardone nel 2004 e il secondo posto di Manfred Moelgg nel 2012, il finanziere di San Vigilio di Marebbe gareggerà a Soelden per l'undicesima volta in carriera. LO scorso anno il migliore azzurro in graduatoria fu Roberto Nani, finito 4/o.Appuntamento con il gigante maschile per domenica 23 ottobre (prima manche alle ore 10, seconda alle 13 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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09/10/2016
] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Ecco il programma settimanale degli allenamenti per le squadre nazionali di sci alpino.SLALOMGIGANTISTI - Il ghiacciaio austriaco di Pitztal ospita da lunedì 10 a mercoledì 13 ottobre il raduno della squadra di Coppa del mondo delle discipline tecniche. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Tommaso Sala con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simomncelli, Steve Locher e Raimund Plancker.VELOCISTE - Il gruppo della velocità femminile e le polivalenti si ritrovano invece in Val Senales da lunedì 10 a giovedì 14 ottobre con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Laura Pirovano con gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi e Alberto Ghezze. GIOVANI FEMMINILE - Le squadre giovani femminili di slalom e gigante/superg/discesa svolgerà una settimana di allenamenti sulla pista austriaca di Hintertux da lunedì 10 a lunedì 17 ottobre con Lara Della Mea, Jasmien Fiorano, Lucrezia Lorenzi, Giulia Lorini, Martina Perrucho, Carlotta Saracco e Vera Tschurtschenthaler, Nadia Delago, Joel Galli, Roberta melesi, Alessia Timon, Asja Zenere, Sofia Pizzato, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dagli allenatori responsabili Heini Pfitscher e Devid Salvadori.GIOVANI MASCHILE - Si concluderà martedì 11 lo stage del gruppo giovani a Pitztal, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch, e i tecnici Ivan Nicco, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli e Luca Vuerich.Da luned 3 ha lavorato il gruppo di GS/SG/DH composto da Fabian Bacher, Nicolò Cerbo, Matteo De Vettori, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Florian Schieder, Christoph Atz, Alex Zingerle, Pietro Canzio e Hans ... (continua)
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05/10/2016
] - Manfred Moelgg con un problema ad una costola
Conclusione anticipata del raduno a Saas Fee per Manfred Moelgg. Il marebbano è alle prese con un problema ad una costola a causa di un botta rimediata in allenamento durante la trasferta argentina di Usuhaia e che quest'oggi lo ha costretto ad una sciata libera, anzichè seguire l'allenamento di gigante con i suoi compagni di squadra..E' stato un turno di lavoro proficuo, invece, per tutti gli altri protagonisti del gigante maschile di Coppa del mondo, impegnati fino a venerdì 7 ottobre sul ghiacciaio svizzero. In pista sono impegnati Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti che stanno trovando condizioni eccellenti, sia sotto il profilo del meteo che della neve compatta ma non ghiacciata. Le temperature si mantengono in questi giorni attorno ai -8°, nei primi giorni il programma prevedeva un po' di didattica con addestramento, necessari per riassaporare la neve europea dopo la trasferta argentina. Nella giornata odierna è stata tracciata una manche di gigante, affrontata ripetutamente con grande concentrazione. Domani giovedì è prevista una sessione di super-g per tutti.E' quasi alle battute finali nell'impianto al coperto francese di Amneville anche l'allenamento degli slalomisti con Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli. L'Italia è l'unica nazione presente al momento in pista e lavora in due turni equamente divisi fra mattino e pomeriggio, che permettono di svolgere un soddisfacente numero di giri. L'intento dei tecnici per settimana prossima è quello di far allenare i due gruppi insieme, anche se rimane da definire la località in base alle previsioni meteorologiche.Fonte: fisi.org (continua)
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30/09/2016
] - Slalomisti ad Amneville, gigantisti a Saas Fee
Fine settembre, fine delle trasferte oltreoceano: le squadre azzurre sono tutte tornate dal sudamerica, per ultimi i velocisti che hanno lavorato fino a pochi giorni fa, avventura proficua tranne per Matteo Marsaglia che come noto è caduto e si è gravemente infortunato.Dalla prossima settimana Azzurri e Azzurre torneranno ad allenarsi sui ghiacciai europei. In particolare gli slalomisti sono diretti all'impianto al coperto di Amneville, in Francia, dove da lavoreranno da lunedì 3 a giovedì 6 ottobre. Agli ordini del responsabile Steve Locher e dei tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli sono convocati: Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.I gigantisti Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti si spostano invece a Saas Fee (Svizzera) sempre da lunedì 3 a venerdì 7 ottobre, con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.contributo da fisi.org (continua)
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26/09/2016
] - Velocisti a Valle Nevado, Polivalenti ritornano
(da fisi.org) VELOCISTI - E' scattata l'ultima fase di allenamento in Cile dei discesisti di Coppa del mondo, presenti fino a venerdì scorso a La Parva ma ora trasferitisi a Valle Nevado con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo, guidato dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni, nella prima parte della trasferta sudamericana si è concentrato su discesa e supergigante, in questa seconda si cimenterà in gigante e slalom, fino alla conclusione prevista per venerdì 30 settembre. POLIVALENTI - E' tempo di tornare in Italia anche per il gruppo femminile, che martedì 27 settembre partirà da Ushuaia dopo quasi un mese di proficuo lavoroGIGANTISTI - Rientrati settimana scorsa in Italia, i gigantisti ripartono con i test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona con Luca De Aliprandini, Andreea Ballerin, Roberto Nani a cui si aggiunge Stefano Gross, reduce dal raduno degli slalomisti a Saas Fee.STOP PER PAINI E LORENZI - Due stop invece per le squadre giovanili Federico Paini, membro della squadra di interesse nazionale, ha interrotto il raduno di Saas Fee a cui partecipava con il team giovani a causa del mal di schiena, mentre Lucrezia Lorenzi si è fermata a Hintertux durante il collegiale del gruppo giovani femminile di slalom a causa di una caduta e rimarrà ferma per una decina di giorni. (continua)
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21/09/2016
] - Innerhofer: "finalmente riesco ad allenarmi tanto"
(da fisi.org) Continua il raduno della velocità maschile di Coppa del mondo sulle nevi di La Parva, in Cile, che ancora per un paio di giorni di dedicherà a discesa e supergigante prima di spostarsi per una settimana a Valle Nevado, dove sono previsti una serie di allenamenti nelle discipline tecniche.Oltre a Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, è presente in Sudamerica anche Christof Innerhofer, che sembra soddisfatto per il lavoro sin qui svolto nonostante in estate abbia dovuto tenere sotto controllo la solita schiena e una piccola infiammazione ad un ginocchio. "Fisicamente mi sento abbastanza bene - racconta - qui in Cile riesco ad allenarmi tanto ma soprattutto a fare ciò che voglio per ottenere il meglio dal mio stato di forma. Negli ultimi anni le intenzioni erano buone ma dovevo sempre gestirmi per non sovraccaricare la schiena, adesso a La Parva sono riuscito a sciare dieci giorni sugli undici in programma. Sono soddisfatto, sto migliorando di giorno in giorno e anche il feeling con i materiali è buono. Ho fatto un paio di gare in supergigante nei primi giorni che siamo arrivati in Cile per ritrovare un po' il ritmo ed è andata abbastanza bene, pur senza forzare. Adesso non rimane che procedere su questa strada". (continua)
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20/09/2016
] - Gigantisti lasciano Ushuaia, parla Paris dal Cile
Finalmente è potuta partire alla volta dell'Italia la squadra azzurra dei gigantisti da giorni rimasta bloccata in Argentina a causa di uno sciopero delle linee aeree argentine. La squadra azzurra composta Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, dopo 4 giorni di attesa, ieri sera si è imbarcata alla volta della capitale Roma dove atterrerà nella serata odierna. Continua, invece, l'allenamento dei discesisti sulla pista cilena di La Parva. Agli ordini dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni sono presenti Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado dove scieranno fino a venerdì 30 settembre.Per tutti parla Dominik Paris: "In questi giorni è molto caldo - racconta il ventisettenne forestale, terzo nella classifica di discesa l'anno passato in Coppa del mondo -, ma la neve sta tenendo abbastanza bene, finora non abbiamo saltato nemmeno un giorno del programma e questo ci ha permesso di compiere un gran bel lavoro sia in discesa che in supergigante. Quando ci trasferiremo a Valle Nevado passeremo al gigante e allo slalom, sarà un'altra tappa fondamentale per preparare al meglio la prossima Coppa del mondo"Intanto a Saas Fee è partito anche il raduno degli slalomisti Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross, a cui si è aggiunto Giovanni Borsotti sotto una nevicata. Sul ghiacciaio svizzero è nevicato parecchio negli ultimi giorni, ma la neve è compatta. Gli slalomisti resteranno sulle nevi elvetiche fino a domenica 25 settembre. (continua)
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19/09/2016
] - Azzurri sci bloccati da sciopero aereo ad Usuhaia
(da Fisi.org) Continuano le traversie dei gigantisti di Coppa del mondo che non sono ancora riusciti a rientrare in Italia dopo la positiva parentesi di allenamento sulle nevi argentine di Ushuaia.Il gruppo comprendente Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti aveva programmato il viaggio di ritorno in Europa nella giornata di venerdì 16 settembre, ma uno sciopero della compagnia aerea argentina tuttora in corso ha impedito loro di prendere il volo prenotato che è stato ripetutamente annullato e dovrebbe essere riprogrammato per la serata di oggi, con arrivo a Roma martedì 20 settembre.La beffa è totale perchè gli atleti e i tecnici, sono costretti a rimanere nella zona dell'aeroporto perchè la situazione si potrebbe sbloccare da un momento all'altro ed il materiale tecnico è completamente imballato e pronto per la spedizione. Più fortunato Florian Eisath, che aveva anticipato il ritorno in accordo con lo staff di un paio di giorni, riuscendo a evitare lo sciopero. A Ushuaia intanto proseguono gli allenamenti della squadra femminile che dureranno fino a martedì 27 settembre, così come quelli della sqaudra di velocità maschile nella cilena La Parva, che venerdì 23 settembre si sposteranno a Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. A Saas Fee parte oggi invece il raduno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Giovanni Borsotti con gli allenatori Stefano Costazza e Raimund Plancker che si concluderà domenica 25 settembre. (continua)
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15/09/2016
] - SAC El Colorado: Mattia Casse vince in discesa
Ultima discesa libera del circuito SAC a El Colorado, e primo successo della stagione per Mattia Casse: il piemontese delle fiamme oro si è imposto in 2:04.63 (discesa su due manche) superando di 48 centesimi il norvegese Adrian Smiseth Sejersted e di 77 lo sloveno Klemen Kosi.Nono tempo per il valdostano Henri Battilani a +1.93 dal compagno di squadra, mentre Guglielmo Bosca è 13/o a +2.70 e Luca De Aliprandini 19/o a +3.10.Il 4/o posto (e la contemporanea mancanza di Josef Ferstl) permette al tedesco Thomas Dressen di scalare e vincere la classifica di discesa con 260 punti contro i 240 del connazionale. Dressen ha vinto anche la combinata alpina abbinata alla discesa, con 42 centesimi sullo "specialista" croato Natko Zrncic-Dim e 46 sullo sloveno Martin Cater. Battilani, Bosca, De Aliprandini e Casse non ha partecipato allo slalom.In classifica generale quindi lo sloveno Klemen Kosi prende la leadership con 524 punti dopo 14 gare su 16, seguono Martin Cater a 519 e Thomas Dressen a 501.Ora il circuito si sposta a Ushuaia per la tappa finale, in programma dal 26 al 29 settembre con un gigante e uno slalom (m/f). (continua)
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14/09/2016
] - SAC El Colorado: Ferstl vince in discesa, Casse 4o
Continua nel segno di Josef Ferstl la tappa veloce di El Colorado, valida per il circuito SAC South American Cup. Il tedesco si impone anche nella prima delle due discese (corsa in due manche), dopo aver vinto i due superg, superando di 40 centesimi il connazionale Thomas Dressen e di 46 lo sloveno Klemen Kosi.Quarto tempo per il nostro Mattia Casse, che inaugura così la stagione 2017, staccato di 78 centesimi nel globale, miglior tempo nella seconda manche. Appena fuori dalla top10 troviamo Henri Battilani a +2.08, più attardati Guglielmo Bosca 19/o e Luca De Aliprandini 20/o.Con questo risultato Ferstl è in pieno controllo della classifica di discesa (30 punti su Dressen) quando manca solo la prova di domani, e della classifica generale, con 500 punti dopo 12 prove su 15, 86 punti di margine sugli sloveni Cater e Kosi.Le ragazze hanno invece corso due discese da poco più di un minuto l'una, con classifiche separate ma con la stessa protagonista: Ester Ledecka. La ceca ha vinto 4 gare (2 sg, 2 dh) in due giorni, portandosi a 8 successi consecutivi nel circuito. Troppo il divario tecnico con le altre, solo la cilena Noelle Barahona prova a rimanere in scia alla scatenata Ledecka con due secondi posti, a oltre un secondo di distacco, sufficienti a mantenere 40 punti di vantaggio in classifica di specialità e vincere così il titolo. Macarena Simari Birkner è 5/a e 7/a.Per le ragazze si chiude la tappa con un netto verdetto: la ceca vince il titolo in superg, è seconda in discesa e guida la generale con 800 punti in 8 gare; Macarena Simari Birkner può ancora sperare nel gigante e slalom conclusivi di Ushuaia, avendo un ritardo di 76 punti. (continua)
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13/09/2016
] - SAC El Colorado: Innerhofer 2/o in superg
La South American Cup riparte da El Colorado, Cile, con una ricca tappa veloce che prevede due superg, due discese e due combinate (una maschile annullata).Presenti in loco i velocisti francesi, tedeschi, sloveni e italiani, con diversi (non tutti) nazionali in gara: il tedesco Josef Ferstl ha vinto entrambe le prove, la buona notizia è il secondo posto di Christof Innerhofer in gara2, a 34 centesimi dal tedesco, con podio completato dal francese Valentin Giraud Moine. Il francese Blaise Giezendanner è 4/o a +0.93, lo sloveno Martin Cater 5/o a 1 secondo.Undicesimo Luca De Aliprandini a +1.83.In gara1 4/o posto per il cileno Henrik Von Appen, 5/o il russo Pavel Trikhichev. Gli azzurri (prima gara della stagione per loro): Innerhofer 14/o a +1.31, De Aliprandini 16/o a +1.52.La combinata (manche del superg + slalom) va allo sloveno Martin Cater in 1:47.21 davanti al connazionale Stefan Hadalin e al tedesco Brandner. Sesto tempo complessivo (+1.47) per Christof Innerhofer, mentre De Aliprandini non prende parte allo slalom.Si muove la classifica dopo 11 gare: Josef Ferstl prende il comando con 400 punti e vince il titolo in superg; lo sloveno Martin Cater è secondo in generale per 8 punti e secondo in superg per 10.Mancano due discese (in programma domani e dopodomani, entrambe su due manche), uno slalom e un gigante alla conclusione del circuito.In campo femminile continua il dominio della ceca Ester Ledecka, che dopo i due superg di La Parva vince anche i due superg e le due combinate di El Colorado, per un totale di 6 gare consecutive (e 600 punti).Dopo 11 gare Macarena Simari Birkner mantiene 43 punti di vantaggio (643 a 600) sulla Ledecka, che vince la coppa di superg; terzo posto in generale per la cilena Barahona che è prima in discesa con 80 punti sulla Ledecka.Mancano due discese (in programma domani e dopodomani), uno slalom e un gigante alla conclusione del circuito. (continua)
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12/09/2016
] - Azzurri e Azzurre tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Gigantisti - Ultimi giorni di lavoro per la squadra di gigante maschile sulle nevi di Ushuaia. La formazione diretta da Steve Locher, arrivata in Argentina lo scorso 25 agosto con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, concluderà la sua esperienza argentina venerdì 16 settembre, giorno in cui farà rientro in Italia, mentre Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti proseguono il recupero fino a mercoledì 14 settembre al Passo dello Stelvio.Velociste/Polivalenti - Nella Terra del Fuoco prosegue invece l'esperienza della squadra femminile quasi al gran completo, con la sola eccezione di Elena Curtoni, costretta a rientrare in Europa e impegnata nel recupero per la lesione muscolare di secondo grado al quadricipite della coscia destra.Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Laura Pirovano e Hanna Schnarf stanno sfruttando al meglio la poca ma durissima neve rimasta in pista, tanto che i tecnici sono riusciti a preparare negli ultimi giorni un ottimo percorso per la velocità, permettendo all'intero gruppo di allenarsi non solo in gigante ma anche per alcuni tratti di supergigante e discesa. Velocisti - A la Parva, in Cile, è entrato nel vivo il raduno dei discesisti con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. (continua)
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05/09/2016
] - La velocità azzurra in rotta verso il Sud America
Proseguono gli arrivi in Sud America per la preparazione in vista della nuova stagione di coppa del modo di sci alpino. Sulle nevi di Usuhaia in Argentina sono infatti presenti da tempo la squadra maschile di gigante e tutto il gruppo femminile con condizioni meteorologiche che negli ultimi giorni si sono un po’ stabilizzate. Nelle prossime ore è invece previsto lo sbarco del gruppo della velocità maschile che si recherà, invece, verso il Cile.Due le tappe previste: si comincia da giovedì 8 fino a giovedì 22 settembre a La Parva, per proseguire da venerdì 23 a venerdì 30 settembre a Valle Nevado.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato per questa trasferta: Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris con l’allenatore responsabile Alberto Ghidoni, i tecnici Christian Corradino e Lorenzo Galli, il preparatore Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Paolo Cucchetti. (continua)
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24/08/2016
] - Il nuovo programma Azzurro tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) E' stato definitivamente aggiornata la lunga trasferta sudamericana che vedrà coinvolte molte delle squadre di Coppa del mondo di sci alpino. Il programma originario che prevedeva una presenza fra Cile (Valle Nevado e La Parva) e Argentina (Las Lenas e Ushuaia) è stata ridotto a causa delle infelici condizioni meteorologiche di questo periodo che hanno costretto lo staff tecnico a modificare i progetti iniziali.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Nella Terra del Fuoco sarà presente da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro, mentre il resto del team delle discipline tecniche e della velocità femminile rimarranno a Ushuaia dal 4 al 26 settembre. (continua)
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22/08/2016
] - I nuovi programmi Azzurri per il Sudamerica
(da fisi.org) Sta per scattare la lunga trasferta delle squadre azzurre sulle nevi sudamericane, anche se il programma originario subirà dei mutamenti a causa delle avverse condizioni atmosferiche che stanno condizionando queste settimane l'Argentina e il Cile.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Polivalenti Azzurre - Nella Terra del Fuoco saranno presenti da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Velocisti in Cile a settembre - Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro.Dubbi per Slalomgigantiste e Velociste - Rimane invece da definire la località di raduno della squadra di Coppa del mondo femminile delle discipline tecniche (fissato nei programmi a Ushuaia dal 4 al 26 settembre), che potrebbe essere spostato a Valle Nevado o La Parva, mentre è già stata cancellata la meta di Las Lenas per la velocità femminile, a causa di quattro giorni di intense piogge che hanno rovinato irreparabilmente le piste. Nei prossimi giorni lo staff tecnico deciderà dove indirizzare il gruppo. (continua)
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04/08/2016
] - Prosegue bene il lavoro degli slalomgigantisti
Prosegue il raduno degli slalomgigantisti azzurri a Zermatt: dopo lo stop di domenica gli azzurri hanno svolto 4 giornate di fila sul ghiacciaio e proseguiranno fino a sabato 6.I ragazzi di Steve Locher hanno lavorato in campo libero e coi pali nani nei primi giorni, poi sono passati ai pali/porte da slalom e gigante, trovando fortunatamente ottime condizioni meteo.Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti si sono impegnati anche in un tracciato di superg.Con loro, e con i due responsabili, sono al lavoro anche il capoallenatore Max Carca con i tecnici Andrea Viano (preparatore atletico), Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e Giancarlo Bergamelli, e gli skiman Andrea Noris, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Patrick 'Luzzo' Merlo.Presente anche il rientrante Giuliano Razzoli che in questi giorni è tornato sugli sci svolgendo il suo programma senza intoppi, chiudendo in anticipo rispetto ai compagni.A proposito del "Razzo di Minozzo" oggi la Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una interessante intervista firmata Marisa Poli: tra i vari temi Giuliano confessa di aver svolto una preparazione atletica mirata anche a "diminuire" il suo fisico, perdendo 3/4 kg di peso e 6/7 cm di circonferenza della coscia, per andare incontro alle esigenze dello slalom moderno che vuole atleti sempre più rapidi e reattivi più che potenti. Step by step!?? un grazie anche al mio grande ( in tutti i sensi) SkiMan Patrick che oltre a preparare e sviluppare i miei sci, questa settimana è stato un grande cameraman?????? @luzzo77 @fischersports_alpine #wearefisi #razzo Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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02/08/2016
] - Il meteo rallenta gli slalomgigantisti a Zermatt
(da fisi.org) Dopo quattro giorni consecutivi di buon lavoro, il maltempo ha rallentato il lavoro della squadra delle discipline tecniche maschili impegnate sul ghiacciaio di Zermatt, in Svizzera.Il programma domenicale è stato interamente cancellato, mentre la nebbia ha costretto lunedì tutto il gruppo a cominciare il lavoro con un paio di ore di ritardo rispetto all'orario stabilito.In programma ci sono tre giorni di gigante alternato a slalom, mentre gli ultimi tre giorni (il raduno si concluderà sabato 6 agosto) saranno dedicati in alternanza a supergigante e slalom.Presenti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Qualche rallentamento anche al Passo dello Stelvio, dove venerdì scorso sono arrivati i componenti del gruppo giovani maschile con il responsabile Alexander Prosch, costretti anch'essi all'inattività in pista nella giornata di domenica. Sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige sono attesi da stasera i componenti della velocità sia maschile che femminile, con Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf, tutti impegnati fino a sabato 6 agosto. Ma quanto è bello tornare a sciare?!😍😍 giorno dopo giorno un crescendo di emozioni - day by day a surge of emotions!! #razzo #ski #training #zermatt #enjoy #sitornapiufortidiprima @fischersports_alpine @federazione_sport_invernali @uvexsports @levelgloves @gabel.official Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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29/07/2016
] - Zermatt: terzo giorno per gli slalomisti
Terzo giorno di lavoro per gli slalomgigantisti azzurri, impegnati a Zermatt per il primo raduno collettivo della stagione fino al 5 agosto. Ottime condizioni sul ghiacciaio, come testimonia la foto pubblicata da Florian Eisath.I capitani Max Carca, Steve Locher e Stefano Costazza stanno impostando il percorso di lavoro con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Sempre ieri Simon Maurberger, classe 1995 di Brunico, ha annunciato sulla sua pagina facebook l'arrivo di un nuovo sponsor, "Ahrntal / Valle Aurina". You can call it work but it is pure pleasure! ?? @luzzo77 Una foto pubblicata da Florian Eisath (@florianeisath) in data: (continua)
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27/07/2016
] - Zermatt: slalomgigantisti in pista. Torna Razzoli
(da fisi.org) Prima giornata di raduno collegiale con tante novità per la squadra degli slalomgigantisti di Coppa del mondo. La prima riguarda la neve, perchè l'allenamento che si concluderà venerdì 5 agosto si svolge sul ghiacciaio svizzero di Zermatt ed ha accolto il gruppo di undici atleti con una giornata fredda dal punto di vista della temperatura e baciata da un pallido sole, tanto che i protagonisti hanno potuto girare su neve invernale.L'obiettivo per questo periodo dello staff tecnico guidato da Max Carca è quello di fare riprendere confidenza agli sciatori con gli attrezzi, per questo i convocati hanno sciato e scieranno per un altro paio di giorni in campo libero, al fine di ripassare la didattica e sistemare equilibri e posture. Insomma, una fase propriocettiva necessaria a ritrovare le giuste sensazioni.La seconda curiosità è data dall'esordio nelle vesti di responsabile del settore di Steve Locher, quarantanovenne svizzero di Salins, che da quest'anno si occuperà delle discipline tecniche."I ragazzi sono tutti professionisti - ha fatto sapere Locher - sanno perfettamente come comportarsi in queste occasioni. Voglio imparare al più presto a conoscerli, la nostra sarà una bella sfida".La terza notizia è il ritorno in pista di Giuliano Razzoli a 185 giorni dal terribile incidente nella prima manche dello slalom di Kitzbuehel che pose fine alla sua stagione. Per il momento si tratta solamente di un assaggio perchè il campione olimpico di Vancouver 2010 prosegue anche la fisioterapia, ma la voglia di recuperare il tempo perduto è tanta e l'alpino emiliano smania per rimettersi al pari con i compagni.A Zermatt sono presenti anche Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, oltre agli allenatori Stefano Costazza, Andrea Viano e Daniele Simoncelli.Assente giustificato il convalescente Giovanni Borsotti. (continua)
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22/07/2016
] - Si avvicina il primo raduno degli slalomgigantisti
Si avvicina il primo giorno di scuola anche per gli specialisti azzurri delle discipline tecniche di Coppa del Mondo, che hanno ancora svolto il primo raduno ufficiale della stagione 2016/2017.Gli atleti hanno seguito il loro personale programma di allenamenti, qualcuno ha già tirato qualche curva, la maggior parte ha lavorato atleticamente.L'appuntamento è per mercoledì 27 luglio a Zermatt, Svizzera, per 19 giorni di allenamenti fino a venerdì 5 agosto.Nello staff tecnico farà il suo esordio il nuovo responsabile di settore Steve Locher, che affiancherà il capo allenatore Max Carca, e i coach Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il DS Max Rinaldi ha convocato 11 atleti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Roberto Nani è stato operato pochi giorni fa agli occhi per risolvere un problema di miopia e astigmatismo.Rientra nel gruppo il "Razzo di Minozzo" Giuliano Razzoli, che è pronto a rimettere gli sci ai piedi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio sinistro a gennaio, a Kitzbuehel. Il reggiano ha svolto un lungo percorso di riabilitazione e fisioterapia con Luca Caselli, poi ha cominciato la preparazione atletica ed ora non vede l'ora di riprendere il contatto con la neve. Non dimentichiamo che nello scorso inverno il 'Razzo ha conquistato un 4/o, un 2/o e un 10/o posto nei primi 5 slalom della stagione.Assente Giovanni Borsotti, convalescente dopo l'operazione di tre settimane fa al legamento anteriore-laterale del ginocchio. (continua)
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05/06/2016
] - Primi test atletici per gli slalomgigantisti
Nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA) sono attesi domani 6 giugno gli slalomgigantisti azzurri, per i primi test fisici e atletici della stagione 2017.Con il preparatore Andrea Viano sono attesi Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Florian Eisath, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. (continua)
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06/05/2016
] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo (CS Esercito, ... (continua)
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15/04/2016
] - De Aliprandini,Kueng,Reichelt rinnovo Salomon
Luca De Aliprandini, Patrick Kueng e Hannes Reichelt hanno rinnovato con Salomon per due anni, fino alla stagione olimpica 2018.Reichelt ha chiuso al 16/o posto della generale conquistando tre podi tra Wengen, S.Caterina e Kitzbuehel; Kueng ha conquistato un 9/o posto a Beaver Creek ma la sua stagione è finita prematuramente a gennaio per una lesione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro.Infine il nostro De Aliprandini è stato 7/o a Hinterstoder come miglior risultato della stagione. (continua)
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14/04/2016
] - La velocità Azzurra sulle nevi di Livigno
Prima 4 azzurre, poi i velocisti praticamente al completo: da mercoledì 13 Livigno sarà protagonista per una settimana della velocità azzurra. Al "Piccolo Tibet" gli impianti rimarranno aperti fino al 1 maggio, e dunque c'è spazio per allenarsi in questa primavera ed effettuare importanti test sui materiali con gli skimen Giovanni Feltrin, Mattia Giongo, Patrick Dorfmann e Mattia Lavelli.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia e Hanna Schnarf da ieri, mercoledì 13, a venerdì 15.Gli uomini sono attesi domenica 17 e scieranno fino a giovedì 21, guidati dal coach Alberto Ghidoni con Christian Corradino, Patrick Staudacher, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti; presenti gli skimen Gianluca Petrulli, Thomas Tuti, Alec Kalamar, Joseph Zanon e Daniel Zonin.Sono convocati: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Riccardo Tonetti. Presente anche il padrone di casa Roberto Nani. (continua)
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29/03/2016
] - A Riccaro Tonetti gli assoluti di gigante
E venne il giorno di Riccardo Tonetti. Il finanziere bolzanino ha colto oggi a Cima Pora la sua prima vittoria in campo nazionale nel gigante maschile. Il ventisettenne altoatesino, dopo l'ottima stagione in coppa del mondo, ha suggellato con questo primo successo ai campionati italiani la sua carriera agonistica. Dopo che come miglior piazzamento vantava un secondo posto in slalom nel 2015, si è imposto nel gigante maschile di Cima Pora rimontando nella seconda manche il commilitone trentino Luca De Aliprandini, alla fine costretto ad accontentarsi del secondo gradino del podio dopo avere guidato al competizione nella prima manche. Terza piazza per un latro altoatesino, Florian Eisath, il quale completa il trionfo delle Fiamme Gialle grazie alla bella rimonta compiuta nella seconda parte, in cui ha recuperato dal settimo posto. Fuori dal podio Hannes Zingerle col quarto posto e Manfred Moelgg, quinto.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia nelle categorie seniores e juniores. (continua)
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25/03/2016
] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)
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25/03/2016
] - Assoluti 2016:Casse e N.Fanchini oro in superg
Mattia Casse è il nuovo campione italiano di superg. Il poliziotto piemontese (ieri argento in discesa) ha chiuso con il miglior tempo il superg sulla pista "Canin" di Sella Nevea, pista che conosce bene essendo stato studente dello ski college Bachmann di Tarvisio. In questo inverno Mattia "Casselot" Casse ha sciato la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 14 risultati a punti tra superg, discesa e combinata e gli acuti di Beaver Creek (4/o) e Kitz (7/o), entrambi in superg.Casse ha preceduto Guglielmo Bosca di 0.26 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) di 0.54 centesimi, mentre ai piedi del podio è rimasto il veterano Peter Fill, a +0.59. Nei top10 anche Michelangelo Tentori 5/o, Emanuele Buzzi 6/o, Riccardo Tonetti 7/o, Matteo De Vettori 8/o, Florian Schieder 9/o e Paolo Pangrazzi 10/o. Oro giovani a Nicolò Molteni, classe 1998, 18/o a +3.22.Nell'albo d'oro succede a Peter Fill (2015), Matteo Marsaglia (2012, 2014) e Dominik Paris (2013).Tra le ragazze ancora uno scudetto per Nadia Fanchini, già vincitrice nella specialità nel 2004, 2006, 2008, 2014 e 2015. Questa mattina Nadia ha preceduto Elena Curtoni di 44 centesimi e per 64 Hanna Schnarf, alla terza medaglia in due giorni. Quarto posto per Anna Hofer a +0.77, quinta Fede Brignone a +0.93; seguono Verena Gasslitter 6/a (oro categoria Giovani), Verena Stuffer 7/a, Laura Pirovano 8/a (argento Giovani, terza medaglia in settimana), Lisa Agerer 9/a, Asja Zenere 10/a.Ora ci si trasferisce nella bergamasca, al Monte Porta, per le prove tecniche in programma martedì 29 e mercoledì 30. (continua)
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23/03/2016
] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)
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16/03/2016
] - Coppa Europa: De Aliprandini 8/o in gigante
Ultimo atto del gigante maschile di Coppa Europa, questa mattina, a La Molina: il norvegese Axel William Patricksson festeggia la prima vittoria della carriera nella stagione in cui si è imposto all'attenzione del pubblico continentale, grazie ai tre podi già conquistati a gennaio.A poco meno di tre decimi seguono sul podio il tedesco Benedikt Staubitzer e l'altro norvegese Bjoernar Neteland, all'ennesima conferma di talento: ancora Scandinavia subito dietro, col finlandese Eemeli Pirinen 4/o a 51/100 davanti all'austriaco Stefan Brennsteiner. In casa Italia, Luca De Aliprandini dà seguito alla sua convincente seconda parte d'inverno chiudendo in ottava piazza, a 1.06 dal vincitore: positivo il 17/o posto del bresciano Daniele Sorio, a punti vanno anche Tommaso Sala 21/o, Emanuele Buzzi 22/o (miglior risultato di sempre tra le porte larghe) e Alex Zingerle 24/o, con Andrea Ballerin primo degli esclusi. Più attardato Giordano Ronci, out Michelangelo Tentori, Alex Zingerle e Simon Maurberger.Manca solo uno slalom al termine della Coppa Europa e, mentre Buzzi certifica aritmeticamente almeno il terzo posto finale, Bjoernar Neteland mette nel mirino Christian Walder, specialista nelle prove veloci: il norvegese non è un funambolo tra i rapid gates, ma gli basteranno 15 punti per sopravanzare l'austriaco in vetta alla overall.L'uscita odierna priva invece Maurberger della possibilità di giocarsi il posto fisso in gigante: l'azzurro termina infatti 5/o con 324 punti nella classifica di specialità, dominata da Brennsteiner (385) su Patrikcsson (383) e sull'elvetico Loic Meillard (370). (continua)
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14/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)
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09/03/2016
] - CE: Buzzi vince la coppa di superg
Un colpo di scena giunto nella tarda serata di ieri ribalta l'esito dell'ultimo supergigante di Coppa Europa: la gara, che stando al live Fis e ai siti federali si era regolarmente disputata, è stata invece cancellata per problemi al cronometraggio. La decisione, appunto, è stata comunicata solamente con diverse ore di ritardo.Così, niente vittoria per Niklas Koeck: sulle nevi di Saalbach, il ventiquattrenne austriaco avrebbe conquistato il primo successo della carriera imponendosi in 1:33.71. Alle sue spalle il norvegese Adrian Smiseth Sejersted, staccato di 37/100, e poi ancora tanta Austria, con Daniel Hemertsberger sul terzo gradino del podio davanti a Sebastian Arzt, Johannes Kroell e Michael Offenhauser.Se tutto si fosse svolto regolarmente, per gli italiani si sarebbe registrata una prestazione opaca: Paolo Pangrazzi chiude 13/o a 1.09, staccando di poco Matteo De Vettori (17/o), Emanuele Buzzi (18/o) e Guglielmo Bosca (20/o). In zona punti anche Silvano Varettoni, 22/o al traguardo, e Luca De Aliprandini, 24/o: fuori dai trenta Michelangelo Tentori, out Riccardo Tonetti.Ad ogni modo, questi risultati non sono validi ed Emanuele Buzzi scongiura il sorpasso da parte di Bjoernar Neteland,14/o al traguardo, nella classifica finale di specialità. L'azzurro è dunque il vincitore della coppetta con 280 punti, uno in più del norvegese con l'austriaco Christian Walder terzo a quota 252: i tre ottengono il posto fisso per la prossima stagione di CdM, mentre Guglielmo Bosca è il primo degli esclusi (219). Proprio Neteland, Walder e Buzzi conducono in quest'ordine la graduatoria generale: le due discese in programma nei prossimi giorni dovrebbero ulteriormente avvantaggiare questo terzetto, a scapito degli specialisti delle prove tecniche che avranno modo di rifarsi tra Oberjoch e le finali di La Molina, per un totale di due giganti e altrettanti slalom. (continua)
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08/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni e Marta Bassino in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino: la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)
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05/03/2016
] - Kranjska Gora: Gigante e coppetta a Hirscher
Re di coppa Marcel Hirscher. L'austriaco torna a vincere in gigante portandosi a casa anche la sua terza coppa di specialità nel gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Si deve inchinare quest'oggi il trionfatore degli ultimi quattro giganti Alexis Pinturault, finito alle spalle dell'austriaco per 53 centesimi. Sul podio, terzo il norvegese Henrik Kristoffersen staccato di +1.59.Terza coppa di gigante (2012, 2015 e 2016), la decima complessivamente (4 assolute, 3 di slalom e 3 di gigante), dunque per Marcel Hirscher conquistata con 111 punti di vantaggio su Pinturault e che ha ormai messo le mani definitive anche quella assoluta, anche se non ha ancora la certezza matematica. L'austriaco guida ora con 333 punti di vantaggio sul norvegese Kristoffersen, con 3 gare tecniche ancora da correre, visto che il norvegese per ora non corre le prove veloci. Certezza matematica che potrebbe arrivare comunque domani dopo lo slalom speciale.Fuori dal podio, quarto è Felix Neureuther a precedere il francese Thomas Fanara, mentre sesto finisce l'austriaco Philipp Schoerghofer, ieri a podio ed oggi ancora nei top10 dopo un lungo digiuno. Seconda manche accorciata, rispetto alla prima prova, dalla stessa partenza di ieri per decisione della giuria. Una scelta presa ritenendo ci fosse la possibilità di una mancata tenuta del fondo nella parte alta e per la difficoltà di tracciare in quelle condizioni di fondo, che non ha mancato di creare polemiche tra gli addetti ai lavori. Si riscatta un po' l'Italia, forse grazie anche alla strigliata del loro tecnico Max Carca, molto deluso dopo la loro incolore prova mattutina. Florian Eisath anche oggi è il migliore grazie ad una prova più aggressiva e pulita chiudendo in 17/a piazza. L'altoatesino è davanti ad un mai domo Max Blardone. L'ossolano prende qualche rischio che gli consente di strappare una 18/a piazza. Seguono un trenino composto da Riccardo Tonetti (19/o), sempre troppo seduto, ma che riesce ad infilare una ... (continua)
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04/03/2016
] - Kranjska Gora: Pinturault comanda il gigante
E' ancora una volta Alexi Pinturault il più veloce nella prima manche del gigante di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Nel primo dei due giganti, recupero di quello cancellato a Garmisch a fine gennaio, il francese comanda con padronanza su una Podkoren accorciata di 15 secondi alla vecchia partenza fino ad una decina di anni fa, senza il muro iniziale, a causa di problemi di tenuta del fondo a causa delle fitta nevicata di ieri e delle temperature non bassissime. Il vincitore degli ultimi tre giganti ha concluso con il tempo di 54.52, precedendo di 34 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer e a 52 centesimi il tedesco Felix Neureuther.Quarto a 69 centesimi troviamo un altro francese, Thomas Fanara a precedere il collega di squadra Victor Muffat-Jeandet (+0.76) e il norvegese Henrik Kristoffersen. Con il settimo tempo c'è Marcel Hirscher (+0.82) a pari tempo con il transalpino Mathieu Faivre. L'austriaco, partito con il pettorale nr.1, non è stato forse in grado di sfruttare al meglio la pista pulita accusando così quasi un secondo dal francese e deve dunque rincorrere i sui diretti avversari per la coppa di specialità (Pinturault) e per quella assoluta (Kristoffersen). In casa Italia buona prova di Florian Eisath, il migliore degli azzurri oggi che chiude 12/o a +1.31 dal vertice a precedete un ottimo Luca De Aliprandini, 13/o a +1.42. Fanno bene anche Manfred Moelgg (19/o a +1.59) e Riccardo Tonetti (21/o +1.66). Entrambi gli altoatesini riescono a strappare tranquillamente il visto per la seconda manche. Male, invece, un Roberto Nani troppo arretrato e poco fluido. Il livignasco chiude con oltre due secondi di ritardo una brutta manche non qualificandosi per la seconda. Fuori purtroppo uno sfortunato Max Blardone sul ripido finale, quando stava viaggiando con un tempo di qualifica tra i top10. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)
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01/03/2016
] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone: ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)
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29/02/2016
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
Il DS Max Rinaldi ha convocato 10 azzurri per la tappa slovena di Kranjska Gora, dove venerdì 4 e sabato 5 sono in programma due giganti (il primo recupera quello annullato a Garmisch) e domenica 6 lo slalom.In gigante saranno al via Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Daniele Sorio, oltre ad un pettorale ancora da assegnare. In slalom: Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sul Podgorje l'Italia vanta un'ottima tradizione con 4 vittorie in gigante e 6 in slalom.Ecco il quadro completo (in gigante): 1/o Alberto Tomba (1990 e 1995); Sergio Bergamelli (1992); Patrick Holzer (1999); 2/o Roberto Erlacher (1985 e 1986); Matteo Belfrond (1994); Alberto Schieppati (2004); Massimiliano Blardone (2005); Manfred Moelgg (2008); 3/o Richard Pramotton (1986); Alberto Tomba (1992); Alexander Ploner (2004); Massimiliano Blardone (2007, 2008 e 2009);In slalom: 1/o Alberto Tomba (1987, 1992, 1995); Giorgio Rocca (2005, 2006); Manfred Moelgg (2008)2/o Richard Pramotton (1987); Alberto Tomba (1992); Giuliano Razzoli (2009 e 2015); Cristian Deville (2012); 3/o Leonardo David (1978); Alberto Tomba (1988); Manfred Moelgg (2007). (continua)
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28/02/2016
] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Anche oggi Alexis Pinturault fa la differenza nel secondo gigante di coppa del mondo a Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino, vincitore del gigante di venerdì, su condizioni di pista completamente diverse rispetto ai due giorni precedenti: neve umida, meno lucida e nella parte finale trattata con acqua e sale e con una tracciatura molto sonnolenta, chiude con il tempo di 1'20"56, precedendo di 47 centesimi il tedesco Felix Neureuther e di 55 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen.Solo quarto ad un centesimo dalla zona podio e dal suo direttore avversario per la coppa assoluta, troviamo il padrone di casa Marcel Hirscher, leggermente ingabbiato su queste condizioni di neve, simili a quelle giapponesi, non idonee pr esprimere tutta la sua potenza. Seguono in graduatoria il tedesco Stefan Luitz e i due francesi Victor Muffat-Jeandet e Thomas FanaraProva poco brillante per Florian Eisath, 12/o a quasi due secondi (+1.92), seguito da Riccardo Tonetti (15/o a +2.22). Sciata pulita per il bolzanino come del resto aveva fatto poco prima anche un Max Blardone (18/o), capace di strappare anche oggi la qualifica per la seconda manche, accusando +2.43 di ritardo dal francese. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Luca De Aliprandini (+2.69), reo però di un errore di linea sul piano che ha pagato pesantemente. Fuori di poco dai trenta Dominik Paris (32/o), preferito ad Alex Zingerle, come pure Simon Maurberger.Peccato, invece, per un influenzato Roberto Nani, partito nel primo gruppo di merito con il pettorale 2, che dopo una ottima manche è arrivato seduto sull'ultimo dossetto della "Hannes Trinkl" catapultandosi fuori gara. Fuori anche Manfred Moelgg dopo aver fatto segnare il miglior intermedio nella parte alta, ma incappato in un grave errore a metà tracciato quando viaggiava ancora per un piazzamento tra i top10.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)
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27/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante1
33/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 11 giganti della stagione 8/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. 1994: 1) Aamodt K. : 2) Mayer C. : 3) Kroell R. 13/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 16/o in gigante 58/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 9/a in gigante per Marcel Hirscher è il 85/o podio della carriera, il 36/o in gigante per Thomas Fanara è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.33.60, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 173; Italia 124; Austria 123; Germania 121; Norvegia 90; Svezia 26; Svizzera 22; Slovenia 20; Croazia 16; U.S.A. 2; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.21 [#39] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.26 [#20] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#2] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.11], Axel William Patricksson (NOR)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Axel William Patricksson (NOR); la somma dei pettorali dei top10 è 116. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Benedikt Staubitzer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)
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26/02/2016
] - De Aliprandini: "riparto da questa seconda manche"
"Sono davvero molto contento" - dice Luca De Aliprandini ai taccuini FISI, dopo il settimo posto di Hinterstoder. "Non voglio nemmeno tornare su tutte le difficoltà che ho dovuto affrontare dopo i diversi incidenti di percorso dell'ultimo periodo. E' stata una strada lunga, ma dopo un risultato del genere e con una manche da primo posto tutto è superato. Riparto da qui e cerco di fare del mio meglio sia domani che dopodomani"."Nella prima manche, non mi sentivo così sicuro e ho trattenuto un po', non volevo sbagliare. La seconda - dove Luca ha fatto segnare il miglior tempo - girava leggermente di più ed era perfetta per me, così hop tirato a tutta, collegando molto bene le curve e sono riuscito a fare una bella manche. Credo che questo sia il mio vero valore: nei dieci posso entrarci in ogni gara e ci riproverò già domenica".Roberto Nani ha qualche rammarico: "Sono contento dell'ultimo periodo perché ho preso un buon passo, però di nuovo oggi ho fatto due errori nella prima manche che mi sono costati parecchio. Poi una buona seconda, ma non basta più fare una manche e mezzo per chi vuole stare davanti. Il terreno è molto bello e molto duro e non credo che cambierà molto per domenica. La pista è molto mossa e bisogna leggerla bene. Credo che anche la tracciatura di domenica sarà molto simile a quella di oggi, perciò a tutta per cercare di fare due belle manche". (continua)
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26/02/2016
] - Hinterstoder: Vince Pinturault, 7/o De Aliprandini
Capolavoro firmato Alexis Pinturault sulla "Hannes Trinkl" di Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino vince il secondo gigante consecutivo di coppa del mondo dopo Naeba in Giappone, ed è la 3 vittoria in 13 giorni con la combinata di Chamonix. Per Alexis si tratta del quarto centro in gigante della carriera, il tredicesimo assoluto. Per la Francia una giornata da ricordare visto che erano più di 40 anni che i galletti non riuscivano a vincere due giganti consecutivamente in coppa. Il campione savoiardo dopo aver concluso al comando la prima manche, nella seconda nonostante un grande rischio su un passaggio in una porta, riesce a stare davanti a tutti, portando così a casa un altro centro a distanza di due settimane su una neve completamente diversa da quella asiatica. Sul podio con il transalpino c'è Marcel Hirscher (+0.79). Il campione salisburghese recupera due posizioni rispetto alla prima prova, mettendosi alle spalle il francese Thomas Fanara 3/o, e andando nuovamente a podio in gigante dopo la magra giapponese e guadagnando anche qualche manciata di punti in chiave coppa del mondo su Henrick Kristoffersen finito quarto (+1.32). Tra i due ora ci sono 203 punti di differenza, ma ancora diverse gare da correre. Per Pinturault, invece, un grande balzo in graduatoria di specialità: a tre gare dal termine il transalpino si trova a 151 punti di ritardo da Hirscher che guida la graduatoria con 481 punti.Grande Italia anche oggi anche se è mancato il podio, ma con tre dei sei qualificati per questa seconda manche nei top10. Straordinaria soprattutto la seconda manche di Luca De Aliprandini. Il trentino, 27/o dopo la prova mattutina, nella prima parte del tracciato austriaco, sul muro, fa un capolavoro di linea, infliggendo un secondo quasi a tutti, e riuscendo a realizzare un grande recupero di ben 19 posizioni, con il miglior tempo di manche terminando alla fine in 7/a piazza (+1.88). Alle sue spalle 8/o altrettanto bene un Roberto Nani che perde anche lui ... (continua)
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25/02/2016
] - Hinterstoder:domani primo gigante con 10 Azzurri
Dieci azzurri sono convocati per i due giganti di Hinterstoder in programma venerdì 26 (prima manche 9.30, seconda 12.30, recupera quello annullato ad Adelboden) e domenica 28: Roberto Nani (alle prese con un virus intestinale), Florian Eisath, Max Blardone, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Zingerle.Le temperature miti hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista in programma giovedì mattina, sia per i gigantisti che per i supergigantisti.Ecco il commento di Florian Eisath, raccolto da fisi.org: "Non abbiamo provato la pista di gara, però le condizioni sono buone, il muro è duro e barrato, la neve è compatta e bella. Speriamo che il tempo resti decente con temperature non troppo alte, può venire fuori un bello spettacolo."Sabato è in programma un superg, partenza alle ore 12, con 9 azzurri convocati: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Henri Battilani, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.E' la settima volta che il Circo Bianco fa tappa ad Hinterstoder, dove si sono corsi uno slalom, 5 giganti e due superg: nel 1986 Oswald Totsch è salito sul terzo gradino del podio dello slalom; in gigante nel 1996 Alberto Tomba ha sfiorato il podio in gigante, 4/o; in superg Peter Fill ha chiuso con il 2/o posto nel 2006 alle spalle di Bode Miller. (continua)
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12/02/2016
] - Tutto pronto a Naeba, Moelgg in cerca di riscatto
Tutto pronto a Naeba, in Giappone, per il 6/o gigante stagionale (contando anche il parallelo dell'Alta Badia), con partenza della prima manche fissata alle 2 di notte ora italiana.Dopo un mese e mezzo di attesa gli specialisti tornano tra le porte larghe, e tornano in Giappone dove la Coppa manca dal 2006 (slalom di Shigakogen) mentre il gigante manca addirittura dal 2001, vittoria di Hermann Maier.Dei 51 atleti al via quel 15 febbraio 2001 domani ne troveremo soltanto uno: l'inossidabile Max Blardone, che chiuse con il 6/o posto, davanti a due come Aamodt e Von Grueningen.Domani saranno al via: Andrea Ballerin #49, Max Blardone #27, Luca De Aliprandini #21, Florian Eisath #13, Simon Maurberger #46, Roberto Nani #8, Riccardo Tonetti #25 e Manfred Moelgg #23.Proprio il marebbano ha raccontato ai taccuini FISI la sua voglia di riscatto: "La pista è molto tecnica e interessante in gigante e un po' piatta in slalom. Quest'anno scio un po' meglio in slalom, mentre faccio un po' fatica fra le porte larghe, vedremo se in Gippone il trend sarà lo stesso oppure cambierà. La stagione finora non è stata proprio positiva, sono uscito un po' troppe volte soprattutto in slalom, in gigante c'è ancora tanto da giocarci, vedremo cosa succederà. C'è tempo per aggiustare qualcosa in termine di prestazioni".Favorito n.1, visti i risultati di stagioni (e delle precedenti) è Marcel Hirscher, che guida la classifica di specialità con 361 punti su 5 risultati; seguono il Muffat-Jeandet, Felix Neureuther, Henrik Kristoffersen e Mathieu Faivre. Non sarà ovviamente al via Ted Ligety, out per tutta la stagione.Il nostro miglior azzurro è stato fin qui Roberto Nani, al momento 10/o in classifica.Prima manche alle 2, seconda manche alle 5 ora italiana. Diretta televisiva su Eurosport 1; su Raisport 1 differita alle 8.15 e 9.15. (continua)
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12/02/2016
] - Max Carca: "Naeba? Gara importante per noi"
Vigilia di gare a Naeba in Giappone. Prosegue il gran lavoro in pista, a causa della neve caduta nei giorni scorsi che ha impedito la sciata in pista di mercoledì ed ora per le temperature miti che stanno creando qualche problema alla tenuta del manto. Gli organizzatori giapponesi di Yuzawa Naeba in programma questa notte in Italia ce la stanno metendo tutta per un regolare svolgimento di questa tappa. Il circuito torna, infatti, in Giappone a distanza di 41 anni e la località di gara non vuole sfigurare.I protagonisti delle porte larghe tornano in pista questa notte, sabato 13 febbraio (prima manche ore 02.00, seconda alle 05.00 italiane) dopo una lunghissima pausa di 55 giorni dal gigante di Alta Badia dello scorso 20 dicembre (in mezzo c'è stato anche l'annullamento di Adelboden e di Garmisch) e hanno una gran voglia di scaricare sulla neve la lunga attesa di questo periodo.Oggi è stato possibile effettuare la sciata in pista. Questo le parole raccolte dall'ufficio stampa della Fis al tecnico degli azzurri Max Carca. "Mercoledì sono caduti 70 centimetri di neve e da quando siamo arrivati in Giappone abbiamo sciato tre giorni - spiega il tecnico piemontese -. Le temperature sono abbastanza alte, gli addetti hanno pulito bene la pista e il fondo è abbastanza buono, per domani è previsto caldo e sole, sicuramente spargeranno il sale. Il pendio è bello, tecnicamente è interessante. C'è una parte di media pendenza nelle prime dieci porte, poi ci sono due onde che portano verso il ripido con dieci belle curve, in fondo al quale si trova una diagonale che porta verso sinistra abbastanza accentuata. Arrivano altre cinque porte e si entra in un altro pianetto con dosso che porta verso il traguardo. Insomma, è un gigante vario, a differenza dello slalom che si sviluppa su una pendenza media ed è abbastanza facile. Per noi è una gara importante, il gigante è la disciplina dove siamo maggiormente distanti dai migliori, proveremo ad avvicinarci a loro".Al via questa ... (continua)
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09/02/2016
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer: al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini: è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)
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08/02/2016
] - Marsaglia controlli medici,azzurri per il Giappone
Una mattinata di esami ed accertamenti clinici e strumentali attende Matteo Marsaglia presso la clinica La Madonnina di Milano. L'azzurro, caduto domenica nel super-g di Jeongseon in Corea del Sud, accusa molto dolore alle anche e alla bassa zona addominale. Sarà perciò ricoverato al suo arrivo a Milano questa sera attorno alle 24, e domattina sarà sottoposto a visite e controlli dalla Commissione Medica FISI, che verificheranno se l'azzurro ha riportato conseguenze dal suo volo.Marsaglia è uscito male da un salto ed è atterrato pesantemente sulla neve coreana. "Non era così che l'avevo pensato", ha scritto ironicamente sul suo profilo Facebook.I primi accertamenti effettuati in Corea hanno escluso fratture, ma per il 30enne di Sansicario sono ora in arrivo esami ben più approfonditi.Intanto sono arrivati in Giappone i convocati per il gigante e lo slalom di Naeba, la località che non ospitava la Coppa del Mondo di sci alpino da 41 anni. Si tratta di: Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Il programma prevede un gigante per sabato 13 con prima manche alle 2, ora italiana e seconda alle 5. Stessi orari per lo slalom di domenica.Fonte: fisi.org (continua)
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07/02/2016
] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)
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05/02/2016
] - Jeongseon: Jansrud comanda, 2/o Fill e 3/o Paris
La pista olimpica di Jeongseon premia norvegesi, italiani e statunitensi. E' ancora di Kjetil Jansrud, come ieri, il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo sulle nevi coreane. Oggi Jansrud fissa il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 1'41"18, oltre un secondo e mezzo meglio di ieri. Alle spalle del norvegese c'è però l'Italia: Peter Fill è 2/o a 39 centesimi, con Dominik Paris 3/o a +0.49.Tra l'altro Jansrud è rappresentante degli atleti per queste gare ed ha così commentato alla FIS il tracciato dopo 2 giorni di prove: "è difficile avere una pista che faccia tutti contenti. Questa discesa è perfetta per alcuni atleti, per altri ha bisogno di aggiustamenti come aprire certi angoli o limare i salti. Personalmente mi piace come'è, è molto divertente con tutti questi salti, ma il mio impegno è di riportare tutti i feedback ai Race Director in modo che possano adeguare la pista prima della gara"Quarto tempo per lo statunitense Steve Nyman, seguito dal canadese Erik Guay, quindi Sander, Janka, Ganong, Reichelt e Feuz, a completare i primi dieci del ranking. In pista oggi ancora Marcel Hirscher, in vista del super-g, piazzandosi però al 48/o posto.Il resto della squadra azzurra migliora il risultato complessivo rispetto a ieri: Christof Innerhofer, non proprio a suo agio su questo tipo di tracciato e neve artificiale , è comunque 17/o a +1.86, Mattia Casse è 25/o a +2.49 e Matteo Marsaglia è 28/o a +2.57. Fuori dai top30: Emanuele Buzzi, Werner Heel e Luca De Aliprandini.Domani appuntamento dunque con la discesa libera con inizio alle ore 4.00 del mattino (diretta su Eurosport, differita su Raisport 10.10). (continua)
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03/02/2016
] - Ghidoni:"Jeongseon interessante, ma un po' piatta"
Giornata di sciata libera quella odierna sulla pista di Jeongseon per le squadre nazionali che hanno raggiunto la Corea del Sud per i primi test event olimpici in chiave Olimpiade Invernale di PyeongChang del 2018. Domani alle ore 12, saranno le 4 del mattino in Italia, si disputerà la prima prova cronometrata, dopo che quella odierna, delle tre previste inizialmente, è stata cancellata per procedere con le rifiniture al tracciato di gara con lo smussamento di alcuni denti. Intanto dalla lontana Corea il tecnico degli azzurri Alberto Ghidoni fa il punto dopo avere studiato la situazione per due giorni. "I primi 45" sono abbastanza interessanti con alcuni tratti impegnativi - spiega il tecnico bresciano -, poi il pendio diventa dolce e perde pendenza. Credo sia difficile inventarsi qualcosa per renderlo più spettacolare, forse è possibile tracciare un po' più veloce, ma più di tanto non è possibile fare. Piuttosto c'è una neve molto dura, che può creare qualche difficoltà. Dovremo attendere le prove per avere una quadro più completo della situazione". Saranno 57 i partenti del primo allenamento ufficiale in programma doma con otto azzurri al via: Dominik Paris (pettorale 14), Christof Innerhofer (15), Peter Fill (17), Matteo Marsaglia (24), Werner Heel (25), Mattia Casse (45), Emanuele Buzzi (51) e Luca De Aliprandini (55). Fonte: Fisi.org (continua)
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02/02/2016
] - Jeongseon: cancellata 1/a prova cronometrata
Si parte giovedì a Joengseon, sarà quasi l'alba in Italia, le 4 del mattino, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile per i test event in vista dell'Olimpiade del 2018 di Pyoengchang in Corea del Sud. La prova di mercoledì, delle tre inizialmente previste, è stata cancellata come ha deciso ieri sera la giuria durante la riunione dei capitani per procedere con ulteriori lavori di allestimento del tracciato di gara.Un test importante per questa premier del sito che ospiterà le prove veloci della prossima olimpiade invernale. Si dovrà testare l'unica pista riservata alle gare femminili e maschili di discesa libera e super-g a causa dei problemi con gli ambientalisti che hanno impedito agli organizzatori coreani di realizzare due tracciati distinti per le due categorie. Per questo il programma delle gare olimpiche del 2018 è stato modificato rispetto a quello tradizionale, prevedendo la disputa delle gare veloci maschili la prima settimana, mentre quelle femminili avverranno luogo la seconda settimana. Le prove tecniche (gigante, slalom e team event) saranno disputate, invece, a Yongpyong, già sede in passato di gare di coppa del mondo. Una decisione questa, poco gradita da parte di molte atlete polivalenti del settore femminile che dovranno così affrontare prima le prove tecniche e poi quelle veloci.Intanto dopo il via libera alla disputa di questi primi test event, il prossimo anno toccherà alle donne, in dubbio fino a una settimana fa a causa del rilento con i quali sono proceduti i lavori, soprattutto per la realizzazione della cabinovia, la cosiddetta "Gondola", e la mancanza di neve. La situazione neve non è comunque idilliaca nemmeno ora come si può vedere dalla foto realizzata dalla squadra austriaca: pista certamente innevata, ma le zone circostanti sono pressochè brulle, come del resto sta accadendo anche da noi in Europa in questo periodo. Problemi di tipo economico hanno poi limitato la possibilità di far giungere personale tecnico ... (continua)
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01/02/2016
] - Gli azzurri e le azzurre per Corea e Garmisch
Dopo la magra del passato week end dovuto al meteo che ha cancellato gigante maschile a Garmisch e slalom speciale donne a Maribor, il circo bianco prosegue la sua stagione con una nuova ed inedita settimana di competizioni per il circuito maschile. La Coppa del mondo maschile approda, infatti, per la prima volta sulla pista coreana di Jeongseon (nella foto della news) che assegnerà le medaglie olimpiche nel 2018: in programma sabato 6 febbraio una discesa (ore 4 italiane) e domenica 7 febbraio un super-g (ore 4 italiane). Sono otto gli azzurri convocati per questa trasferta dal direttore sportivo Massimo Rinaldi che hanno in parte già raggiunto le nevi coreane: si tratta di Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini e Matteo Marsaglia. Per loro domani, martedì 2 febbario, è in programma la prima delle tre prove cronometrate previste.Le donne approdano invece a Garmisch-Partenkirchen in Germania, sulla pista dove gli uomini nello scorso weekend sono riusciti a disputare una discesa, ma non il gigante a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il calendario propone una discesa libera sabato 6 e un super-g domenica 7 febbraio ai quali prenderanno parte Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Federica Brignone e Sofia Goggia, anche se i tecnici potrebbero decidere di aggiungere in super-g una giovane che dovesse ben comportarsi nelle gare di Coppa Europa a Davos previste mercoledì e giovedì.Fonte: http://www.fisi.org (continua)
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26/01/2016
] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS). I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)
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21/01/2016
] - Coppa Europa: ancora Meillard, De Aliprandini 5/o
Bis di Loic Meillard nel secondo gigante di Coppa Europa disputato a Val-d'Isère: esattamente come ieri, dunque, è l'elvetico classe '96 ad imporsi stavolta col tempo di 2:24.35. Nella seconda manche in particolare, il rossocrociato fa letteralmente il vuoto tanto da infliggere 94/100 all'austriaco Stefan Brennsteiner che precede i connazionali Christoph Noesig (+0.97) e Marcel Mathis (+1.38).Ma la seconda manche è molto positiva anche per Luca De Aliprandini: Finferlo scala diverse posizioni sino a terminare quinto, il suo miglior risultato post infortunio. A ruota del trentino troviamo Simon Maurberger, 6/o, che viene seguito a poco distanza da Andrea Ballerin, 9/o al traguardo per una prestazione complessiva piuttosto convincente della nazionale azzurra. Il tutto viene completata dalla 15/a piazza di Alex Zingerle che sta ritrovando regolarità, dalla 18/a di Rocco Delsante (pettorale 62 e ottima seconda manche sino a centrare il miglior piazzamento della carriera) e dalla 26/a di Daniele Sorio. Saltano invece Michelangelo Tentori, Pietro Franceschetti, Tommaso Sala e Marco Manfrini.La Coppa Europa maschile tornerà di scena settimana prossima a Davos con due discese libere (le prime della stagione), recupero di quelle cancellate a Wengen: Bjoernar Neteland continua a guidare la classifica generale, Stefan Brennsteiner quella di gigante in cui Simon Maurberger è terzo. (continua)
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20/01/2016
] - Coppa Europa: Meillard a segno in gigante, Sala 8°
Loic Meillard è il vincitore del gigante di Val-d'Isère valido per la Coppa Europa: il 19enne elvetico ha così colto il secondo successo in carriera nel circuito quasi ad un anno esatto di distanza dall'affermazione, sempre tra le porte larghe, di Crans Montana.2:17.85 il tempo per l'atleta originario di Neuchatel: lo sloveno Zan Kranjec segue a 12/100, quindi il padrone di casa Mathieu Faivre aggancia il terzo posto pur pagando 1.05 al rossocrociato. Racchiusi in dieci centesimi, invece, i quattro atleti successivi, nell'ordine il norvegese Bjoernar Neteland, l'austriaco Christoph Noesig e gli altri svizzeri Elia Zurbriggen e Manuel Pleisch.In coda a questo trenino, con un distacco di 1.40, troviamo in ottava piazza un Tommaso Sala nuovamente con i migliori, come riesce ormai stabilmente a fare sia in slalom, sia in gigante. Seguono a stretto giro Andrea Ballerin (12/o), Alex Zingerle (13/o) e, poco più indietro, Simon Maurberger (16/o con una brutta seconda manche) e Michelangelo Tentori, 17/o, miglior risultato di sempre in questa specialità. Fuori gli altri azzurri, ovvero Luca De Aliprandini, Rocco Delsante, Daniele Sorio, Pietro Franceschetti e Marco Manfrini. Domani si replica. (continua)
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15/01/2016
] - Coppa Europa: Buzzi ancora sul podio
Dopo la splendida vittoria di ieri, Emanuele Buzzi non scende dal podio nemmeno nel secondo supergigante di Reiteralm valido per la Coppa Europa: il sappadino ha infatti chiuso la prova odierna al terzo posto, oltretutto ad appena tre centesimi dalla coppia al vertice che si spartisce ex aequo il trionfo. Si tratta dei norvegesi Marcus Monsen e Bjoernar Neteland: per il quasi ventunenne di Drammen si tratta del primo successo in carriera, mentre il suo connazionale classe '91 è al terzo acuto nel circuito.Ancora Norvegia ai margini del podio con il solito Rasmus Windingstad (+0.09), quindi l'austriaco Clemens Nocker completa la top five con cinque atleti nel ridottissimo margine di 17/100. Si rivede finalmente su ottimi livelli Henri Battilani, quest'oggi 9/o: il valdostano non entrava nei dieci di Coppa Europa da ormai due anni. Restando in casa azzurra, senz'altro positivo il 13/o posto conseguito da Matteo De Vettori (pettorale 46), seguito a stretto giro da un Guglielmo Bosca quest'oggi 17/o: punti che danno morale per Luca De Aliprandini (25/o), mentre Matteo Marsaglia chiude 30/o. Più indietro Michelangelo Tentori, Christoph Atz, Florian Schieder e Federico Paini con Dominik Zuech out.Sabato e domenica la Coppa Europa sarà di scena a Zell am See con due slalom: intanto Buzzi si code il primato nella classifica di superg forte dei suoi 280 punti che lo pongono davanti a Neteland (250), Walder (226) e Bosca (179). (continua)
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14/01/2016
] - Coppa Europa: Buzzi-Bosca, gli azzurri volano
Terzo successo in tre gare per la formazione azzurra in Coppa Europa: dopo gli acuti di Riccardo Tonetti e Simon Maurberger nei giganti di Folgaria, quest'oggi Emanuele Buzzi ha centrato la prima vittoria della carriera imponendosi nel supergigante di Reiteralm-Radstadt.La festa italiana è davvero completa: a 49/100 dall'1:22.30 del sappadino della Forestale troviamo infatti Guglielmo Bosca, il ventiduenne alpino milanese trapiantato in Valle d'Aosta che conquista il primo podio della carriera. Buzzi, classe '94 già nel giro di Coppa del Mondo, aveva già sfiorato il successo a Soelden ad inizio stagione, sempre in supergigante e ieri aveva strappato una straordinaria qualifica alla seconda manche del gigante di Folgaria in settima piazza col pettorale 66, salvo poi uscire nella prova decisiva: comunque, sul podio con i due azzurri sale l'austriaco Christian Walder (+0.52), che precede i norvegesi Rasmus Windingstad e Bjoernar Neteland. Da segnalare poi i quattro svizzeri che occupano le posizioni dalla settima alla decima (Caviezel-Rogentin-Tumler-Schmed), preceduti solo dallo statunitense Nicholas Krause.Per quanto riguarda gli altri azzurri, arriva qualche punto per Henri Battilani (25/o), Matteo Marsaglia (26/o) e Matteo De Vettori (29/o): di poco fuori dai trenta Michelangelo Tentori, più indietro Luca De Aliprandini e Christoph Atz, con Dominik Zuech e Florian Schieder out. Domani si replica con un altro supergigante. (continua)
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13/01/2016
] - CE: Folgaria ancora azzurra con Maurberger
Secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria e secondo successo per l'Italia: dopo quella di Riccardo Tonetti, arriva la firma di Simon Maurberger sulle nevi trentine, grazie al tempo di 1:55.64 che gli permette di centrare la prima vittoria della carriera nel circuito. Alle spalle del ventenne della Guardia Forestale troviamo il più esperto tedesco Dominik Schwaiger (+0.18) e il norvegese Rasmus Windingstad, spesso presente ad alti livelli, che accusa un distacco di 37/100: giù dal podio l'austriaco Stefan Brennsteiner e lo sloveno Zan Kranjec.Ottava piazza per un Luca De Aliprandini il cui risultato odierno rappresenta davvero una bella botta di ossigeno dopo alcuni passaggi a vuoto: discorso alquanto simile per Andrea Ballerin e Alex Zingerle, rispettivamente 12/o e 13/o a circa un secondo e mezzo dal vincitore. La seconda giornata di gare regala punti anche a Marco Manfrini (23/o) e Guglielmo Bosca (27/o): fuori dai trenta Rocco Delsante, Daniele Sorio e Antonio Fantino, con Tommaso Sala, Michelangelo Tentori, Pietro Franceschetti, Giovanni Pasini, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle ed Emanuele Buzzi che non hanno terminato la prova (grandi rimpianti in particolare per il sappadino, capace clamorosamente di inserirsi in settima piazza a metà gara nonostante il pettorale 66). Non qualificati alla seconda manche Federico Gariboldi, Matteo Confortola e Alexander Prast.Annullata, invece, la discesa femminile prevista a Zauchensee, confermando così le enormi difficoltà per far decollare la stagione veloce del circuito continentale. Domani sempre ad Altenmarkt si dovrebbero tenere ben due libere femminili, mentre Radstadt-Reiteralm ospiterà il primo di due supergiganti maschili. (continua)
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12/01/2016
] - Coppa Europa: Tonetti trionfa a Folgaria, Sala 4°
Continua a brillare la stella di Riccardo Tonetti: a fianco dei finalmente costanti risultati in Coppa del Mondo, il finanziere bolzanino si dimostra ancora estremamente competitivo in quella Coppa Europa da lui vinta nella passata edizione. Oggi, infatti, l'azzurro ha fatto suo il primo gigante di Folgaria-Lavarone, primo step di un periodo molto intenso che vedrà sei gare del circuito continentale maschile in altrettanti giorni: 1:49.48 il tempo complessivo per l'atleta delle Fiamme Gialle, già al comando a metà gara, con l'austriaco Christoph Noesig distanziato di 62/100 e il norvegese Axel William Patricksson che scala undici posizioni nella seconda prova per centrare il primo podio della carriera (+0.74). Subito dietro il lombardo Tommaso Sala, secondo a metà gara, comunque al miglior risultato di sempre: quinto l'altro austriaco Stefan Brennsteiner, davanti al terzo degli azzurri, ovvero Manfred Moelgg apparso molto più brillante nella seconda manche.Buona prestazione anche per Simon Maurberger, che chiude undicesimo; più indietro, ma comunque a punti, Luca De Aliprandini (25/o), Daniele Sorio (26/o) e Andrea Ballerin (29/o), mentre Marco Manfrini ed Emanuele Buzzi sono appena fuori dalla zona punti, con Guglielmo Bosca, Antonio Fantino, Stefano Baruffaldi e Alex Zingerle classificati tra la 40/a e la 50/a piazza. Out Rocco Delsante, Pietro Franceschetti e Mattia Casse: domani si replica sulla stessa pista. (continua)
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11/01/2016
] - Coppa Europa a Folgaria: domani il primo gigante
Slitta di un giorno la tappa di Coppa Europa a Folgaria: la pioggia che nella mattinata si è riversata su Fondo Grande e sulla pista Salizzona ha convinto gli organizzatori dello Ski Team Altipiani e i responsabili FIS a posticipare di 24h il programma di gare.Domani mattina dunque andrà in scena il primo gigante, seguito mercoledì dal secondo: in pista Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti (gruppo Coppa del Mondo), Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattai Casse, Matteo Confortola, Rocco Delsante, Antonio Fantino, Pietro Franceschetti, Marco Manfrini, Federico Gariboldi, Giovanni Pasini, Alexander Prast, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Michelangelo Tentori, Alex ed Hannes Zingerle.Prima manche alle 10, la seconda alle 13; alla 18 in piazza Marconi le premiazioni della prima giornata e la consegna pettorali per gara2.Giovedì e venerdì confermate invece le due gare del circuito Gran Premio Italia con in palio Marangoni Cup, grazie all’organizzazione dello Sci club Città di Rovereto. La prima giornata un gigante, la seconda uno slalom.Cambio di programma anche nel circuito femminile di Coppa Europa: lo slalom e il gigante in programma lunedì 18 e martedì 19 a Kirchberg sono state spostate a Goestling-Hochkar, sempre in Austria, a causa della penuria di neve. (continua)
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08/01/2016
] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina) (continua)
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02/01/2016
] - Gigantisti tra Bormio e Livigno,slalomisti a Pozza
(da fisi.org) Il gruppo gigantisti guidato da Raimund Plancker e composto da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Mattia Casse, Alex Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti si allenerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio sulla pista Mottolino di Livigno, che gli impiantisti locali hanno con grande spirito di collaborazione messo a disposizione degli allenamenti anche durante le festività natalizie.La stessa cosa succederà anche nei giorni successivi da martedì 5 giovedì 7 gennaio, quando il team si sposterà a Bormio per proseguire il lavoro sulla pista Stella Alpina."Vogliamo ringraziare le due località che ci permettono di prepararci su pendii simili a quelli che troveremo nelle prossime settimane anche in queste giornate dove l'affluenza dei turisti è elevata", ha dichiarato il tecnico altoatesino.Il gruppo di slalom che sarà invece impegnato a Santa Caterina mercoledì 6 gennaio, sarà invece sulla pista Alloch di Pozza di Fassa nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 gennaio con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Patrick Thaler e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli. (continua)
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20/12/2015
] - Parallelo ed è già polemica: rete sì o no?
AGGIORNAMENTO Ore 21.00 - Non ci sarà il posizionamento di una rete sulla metà del tracciato di gara della Gran Risa che domani ospiterà il gigante parallelo in notturna. Ce lo ha confermato poco fa Andy Varallo, direttore di gara della manifestazione sentito il direttore Fis Markus Waldner. La maggioranza dei tecnici delle varie nazioni ha comunicato poco fa tramite SMS la decisione a Waldner dopo aver consultato i propri atleti. La richiesta di Ligety - in qualità di rappresentante degli atleti in questa tappa - era di una rete di tipo B da tagliare a 30 cm di altezza da posizionare, per impedire o limitare una eventuale invasione della corsia avversaria da parte di uno dei due sciatori in caso di uscita o di caduta. Con questa decisione esce sconfitta la linea in tema di sicurezza di Ligety. LIVE DA ALTA BADIA - Domani è tempo di una novità assoluta per il circo bianco: il gigante parallelo maschile in notturna. La parte finale della Gran Risa per la prima volta nella storia sarà illuminata a giorno per accogliere i 32 protagonisti di questa nuova competizione che assegna punti importanti per la coppa del mondo assoluta e per quella di specialità. Ma è già polemica. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani si è scatenata una bagarre tra il fronte pro rete di sicurezza al centro del tracciato di gara e il fronte contrario, nel mezzo la Fis guidata dal direttore di coppa, l'italiano Markus Waldner. La richiesta di una rete alta 30 cm posta al centro a proteggere un eventuale invasione di corsia come già accaduto in occasione del parallelo del team event al mondiale di Schaldming 2013 con protagonista Neureuther e un croato, è stata il pomo della discordia di questa infuocata riunione. Il capo allenatore Usa Sasha Rearick ha illustrato la richiesta del suo atleta Ted Ligety, nella veste di portavoce degli atleti di questa tappa, che a suo dire aveva parlato con i top16 della graduatoria di specialità e tutti erano d'accordo su questa richiesta. E' intervenuto ... (continua)
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20/12/2015
] - Muffat-Jeandet guida gigante Alta Badia,9/o Eisath
LIVE DA ALTA BADIA - Parla francese la prima manche del gigante dell'Alta Badia. E' di Victor Muffat-Jeandet il miglior tempo (1.16.90) precedendo di soli 5 centesimi il dominatore di specialità Marcel Hirscher. Terzo è il 21enne norvegese Henrik Kristoffersen a 23 centesimi.Tracciato della Gran Risa con neve morbida causa le temperature decisamente sopra le medie stagionali che hanno favorito i pettorali bassi. Sul filo dei centesimi la lotta per il podio, mentre già il quarto, il tedesco Felix Neureuther accusa 65 centesimi di ritardo dal francese. Seguono in graduatoria l'austriaco Schoerghofer (5/o), quindi una coppia di francesi con Faivre e Pinturault già oltre il secondo di distacco a precedere il tedesco Luitz.Gli italiani non sono all'altezza per ora della fama e la gloria che questa pista ha regalato loro: il migliore è Florian Eisath, 9/o a +1.40. Più attardati Manfred Moelgg 19/o, Roberto Nani 20/o, mentre Max Blardone è 21/o e Riccardo Tonetti 29/o. Non qualificati per la seconda manche tutti gli altri ad iniziare da Luca De Aliprandini, al via nonostante la frattura al pollice della mano destra e i problemi ad un orecchio. Il trentino nei prossimi giorni sarà comunque sottoposto ad un intervento chirurgico alla mano infortunata. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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19/12/2015
] - Buon Compleanno Gran Risa, Hirscher punta al poker
LIVE DA ALTA BADIA - Trent'anni e non sentirli. Il gigante dell'Alta Badia è il "Gigante" e la Gran Risa è una delle piste più belle del mondo e quest'anno festeggierà il trentennale della sua nascita. Una festa nella festa perchè per tre giorni, da oggi e fino a lunedì sera, l'Alta Badia sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo dello sci alpino. Domani si corre il gigante maschile di coppa del mondo, il quarto della stagione dopo Soelden, Beaver Creek e Val d'Isere. La Gran Risa è per antonomasia la pista degli azzurri grazie alle 4 volte di Alberto Tomba (87, 90, 91, 94)che oggi compie 49 anni, ma che purtroppo causa altri impegni non sarà presente ai piedi delle Dolomiti quest'anno. L'ultimo a domarla fu nel dicembre del 2011 tale Max Blardone, anche domani al via, 3 volte a bersaglio seguito a ruota dalle vittorie di Simoncelli, Pramotton, e dei due recuperi femminili targati Panzanini e Karbon. Lo scorso anno finì con la vittoria di Marcel Hirscher, a caccia quest'anno del poker come Tomba, e sul podio con l'austriaco c'erano Ted LIgety e Thomas Fanara: il gotha di questa specialità. L'Italia si consolò con il sesto posto di Roberto Nani tra i top10. Il campione salisburghese si è aggiudicata anche l'edizione precedente e punta ad un tris consecutivo, mai riuscito a nessuno sulla Gran Risa. Fino ad ora il duello nei precedenti tre giganti è stato tra Hirscher, Ligety, con una propensione in favore dell'austriaco che ha collezionato due vittorie (Val d'Isere e Beaver Creek), mentre Ligety ha centrato i 100 punti nel gigante di apertura di Soelden. Attorno a quest coppia però si muovono in molti alla ricerca dell'acuto ad iniziare dai francesi Fanara, Muffat-Jeandet e al norvegese Kristoffersen, sena dimenticare i nostri Roberto Nani (4/o a Soelden), Florian Eisath (6/o a Beaver Creek) e Riccardo Tonetti (8/o sempre a Beaver Creek). Peserà, invece, l'assenza di Giovanni Borsotti reduce dal 6/o posto di Val d'Isere, rimasto vittima di un grave infortunio ... (continua)
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18/12/2015
] - Infortunio alla mano per Luca De Aliprandini
Gardena Live - Ancora un infortunio in casa Italia: nel corso del superg odierno Luca De Aliprandini è caduto riportando una forte contusione alla mano.La prima diagnosi effettuata all'ospedale di Bolzano parla di frattura del quinto metacarpo della mano.A Luca sarà bloccato l'arto con un tutore: domani certamente non effettuerà la sciata in pista con i gigantisti, come da programma, e la partecipazione al gigante di domenica è al momento in dubbio.Soltanto ieri ha dovuto alzare bandiera bianca un altro gigantista, Giovanni Borsotti, il cui ginocchio ha ceduto e che già oggi è stato operato a Milano. (continua)
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18/12/2015
] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)
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17/12/2015
] - Peter Fill e gli azzurri a caccia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - E' un'Italia della velocità a caccia dell'acuto sulla Saslong. Una vittoria in discesa manca ormai dal lontano 2001 a firma Kristian Ghedina, mentre in super-g è più recente, nel 2008 con Werner Heel.Le premesse in Nord America, con i due bei podi di Peter Fill sono ben auguranti. Proprio il carabiniere di Castelrotto, che qui si sente un po' a casa, visto che abita a pochi chilometri dal tracciato gardenese, in questi due giorni di prove è stato sempre il migliore, incollato ai più veloci: i soliti Svindal, Jansrud e Nyman. Qui in Gardena però ha raccolto poco in termini di risultati: come unico piazzamento nei top10 si ricorda un 7/o posto nel super-g del 2006. "Spero di poter dare ai miei tifosi, sempre numerosi qui in Gardena, una bella gioia - ci dice al termine della prova Fill - aspetto da tanto tempo di fare un grande risultato qui speriamo siano maturati i tempi. La pista non mi è mai piaciuta tanto, ma mi piace il posto. La Saslong non mi ha regalato grandi soddisfazioni in passato, per questo che forse non mi piace a differenza di altri tracciati". Un Peter Fill apparso quest'anno decisamente migliorato e i risultati di Lake Louise lo hanno confermato. "E' cambiato tutto e niente. Ho un nuovo ski-man, questa l'unica cosa che ho cambiato. Sto collaborando bene con la mia ditta fornitrice e il materiali stanno funzionando bene. Scio e mi viene tutto facile". Saranno dunque 8 gli azzurri in gara domani (ore 11.45): i quattro moschettieri Fill, Innerhofer, Heel e Paris a cui si aggiungono Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini, restano fuori Varettoni e Klotz. In discesa, invece, sabato ore 12.15 sono 9 gli italiani al via con Fill, Heel, Innerhofer e Paris a cui si aggiungono dopo la selezione odierna Klotz, Battilani, Casse, Buzzi e Marsaglia; fuori restano Pangrazzi e Varettoni. Quest'ultimo escluso sia dalla super-g che dalla discesa e fa un po' notizia.Appuntamento dunque a domani con il super-g ore 11.45 (diretta su Raisport ... (continua)
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14/12/2015
] - Gli Azzurri per Gardena Badia Isere Courcheval
Si avvicina per gli uomini il classico trittico di gare casalinghe pre-natalizie: le prove veloci della Val Gardena, il gigante (il classico e il parallelo) della Alta Badia e lo slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio.Sono dieci i convocati per le gare veloci della Val Gardena che prevedono un supergigante venerdì 18 dicembre e una discesa 19 dicembre. L'Italia può schierare fino a otto atleti nella prima occasione e nove nella seconda. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Mercoledì 16 dicembre alle ore 12.15 è fissato il primo allenamento ufficiale sulla pista Saslong.I gigantisti si stanno invece preparando alle prove di domenica 20 e lunedì 21 in Alta Badia, dove saranno al via Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Alex Zingerle e Riccardo Tonetti.Il calendario femminile propone invece una tre giorni francese in Savoia: si comincia venerdì 18 dicembre a Val d'Isère con una combinata alpina che vedrà al via Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf, seguita dalla discesa di sabato 19 dicembre con Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, a cui si aggiungono le debuttanti Nicol Delago e Asja Zenere per otto posti a disposizione.Chiusura domenica 20 dicembre con il gigante di Courchevel al quale prenderanno parte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, con quest'ultima in dubbio a causa di uno stiramento al ginocchio rimediato ad Are che viene valutato in queste ore (Nicole non è infatti partita domenica in slalom pur essendo in lista). So happy for my 9th place in ... (continua)
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12/12/2015
] - Borsotti: "un risultato che cervavo da tempo"
Sesto tempo e 'career best' per Giovanni Borsotti: il carabiniere di Bardonecchia entra per la prima volta nei top10 con due buone manche, salvandosi nella seconda manche con un guizzo felino subito dopo il cambio di pendio sul dente: "E' il modo migliore per preparare la gara in Alta Badia a cui tengo particolarmente - spiega Borsotti ai taccuini FISI - Il sesto posto è un piazzamento che cercavo da tanto tempo e che finalmente ho raggiunto. Sto sciando bene in allenamento da tempo, spero di avere preso definitivamente coscienza di poterlo fare anche in gara".Le parole del capo allenatore Max Carca: "Oggi promuovo Borsotti, Maurberger e la seconda manche di De Aliprandini anche se è uscito - racconta il tecnico piemontese -. Giovanni ha preso consapevolezza dei suoi mezzi e mostra ulteriori margini di miglioramento, mentre gli altri hanno avuto troppe indecisioni. Discreto Nani, su una pista del genere può fare meglio ma sapevamo che non stava benissimo fisicamente, è tornato dall'America stanco e senza energie. In generale nella seconda manche potevano fare decisamente meglio, sappiamo che questa è la disciplina dove siamo maggiormente distanti dal vertice, apparteniamo al gruppo dietro ai vari Hirscher, Ligety, Muffat, Neureuther e dovremo un passo dopo l'altro per chiudere il buco". (continua)
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12/12/2015
] - Hirscher vince anche a Val d'Isere, 6/o Borsotti
Domina ancora Marcel Hirscher e porta a casa anche la sua 34 vittoria in carriera, la terza consecutiva. Hirscher controlla in sicurezza, impara dagli errori degli altri e si porta a casa altri 100 punti in chiave coppa assoluta in questo terzo gigante maschile della stagione di coppa a Val d'Isere. Due manche da computer per il salisburghese abile ad evitare anche l'unico trabocchetto di un dente che ha messo ko diversi protagonisti, affrontato con una sicurezza incredibile. L'austriaco si mette alle spalle con un distacco di quasi un secondo e mezzo (+1.29) il tedesco Felix Neureurther, nuovamente a podio, approffittando anche dell'uscita su quel dente maligno del norvegese Henrik Kristoffersen, oggi senza la sbarra sugli sci tanto chiaccherata a Beaver., e secondo tempo in mattinata. Terzo è il beniamino di casa Victor Muffat-Jeandet (+1.58).Hirscher supera così Alberto Tomba come numero di vittorie in gigante (15) e si pone all'inseguimento di Michael Von Gruenigen, terzo a 23 vittorie, preceduto da Ted Ligety a 24 e dal leader storico, il grande Ingemar Stenmark a quota 46.In classifica oggi quarto è l'austriaco Manuel Feller, al miglior risultato in gigante lui che è uno slalomista, a precedere il finlandese Marcus Sandell e il primo degli azzurri Giovanni Borsotti, 6/o. Il piemontese di Bardonecchia si sveglia con il piede giusto ottenendo il suo miglior risultato in carriera con due manche bellissime e coraggiose, necessarie se si vuole ottenere un piazzamento di questo tenore.Positiva prova anche oggi per l'Italia. Avevamo sette azzurri, dei dieci schierati al via, qualificati dopo la prova della mattina e alla fine anche oggi il risultato è positivo anche se è mancato ancora l'acuto da podio, ma tutti hanno recuperato posizioni. Roberto Nani, è anche lui nel lotto dei migliori dieci, pagando però qualche linea troppo larga, concludendo 8/o a pari merito con il francese Steve Missillier.Manfred Moelgg incamera un altro piazzamento importante per risalire ... (continua)
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12/12/2015
] - Hirscher guida prima manche Val'Isere
Il "computer" Marcel Hirscher sbriga anche la formalità di questa prima manche del terzo gigante maschile di coppa a Val d'Isere. L'austriaco chiude con il tempo di 1.05.31 con una prova impeccabile. Quest'oggi lotta per il podio con distacchi più ristretti. Alle spalle di Hirscher troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen in ritardo di soli 14 centesimi, seguito a ruota dal padrone di casa, l'atleta dello Sci Club Val d'Isere Victor Muffat-Jeandet a 18 centesimi. Quarto tempo per l'altro transalpino Thomas Fanara (+0.25), quinto il finlandese Marcus Sandell già più attardato (+0.51).Gli azzurri si difendono su questa Face du Bellevarde con tracciatura in deroga al regolamento per quest'anno posta a 25-26 metri. Il migliore è Giovanni Borsotti, settimo a +0.70 con un'ottima prova, mentre Roberto Nani, è nono a +0.93, autore di una discreta prova, ma sporcata da qualche imprecisione sui numerosi dossi. I primi dieci di questa prima manche sono comunque racchiusi in meno di un secondo. In graduatoria segue più attardato Florian Eisath (+1.91), perfetto nella prima parte, ma dal muro in giù ha fatto emergere qualche lacuna tecnica, quindi un Manfred Moelgg a +1.94 nonostante un braccio finito in una porta che lo ha quasi fermato. Seguono Luca De Aliprandini in crescita che paga +2.07, seguito da un ottimo Simon Maurberger con il 25/o con il pettorale 55 a precedere un troppo falloso Riccardo Tonetti (+2.21) ultimo dei qualificati (30/o). Nessun errore, invece, da parte di Max Blardone che accusa +2.52 per un'assenza di continuità e velocità in curva che lo hanno penalizzato non qualificandolo per la seconda manche come Alex Zingerle. Fuori dopo 30 secondi di gara, invece, Andrea Ballerin. Sette dunque gli azzurri qualificati per la seconda manche.Irriconoscibile, invece, un Ted Ligety che dopo l'uscita di Beaver Creek non si qualifica per la seconda manche accusando quasi 3 secondi da Hirscher. Problema di testa? viste le polemiche sull'orario di partenza sollevate ... (continua)
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09/12/2015
] - Azzurri per Val d'Isere; Carca:"Siamo competitivi"
Rientro in Europa per il circo bianco anche se la neve non abbonda al momento, ed è quasi totalmente artificiale, rispetto alle condizioni trovate in Nord America queste due settimane. La Coppa del mondo maschile è dunque pronta ad affrontare il lungo circuito europeo che riparte da Val d'Isère per poi proseguire tra dieci giorni con la tappa tutta italiana in Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Sulla Face de Bellevarde è in programma il terzo gigante della stagione sabato 12 dicembre (ore 09.30 e 12.30) a cui prenderanno parte Andrea Ballerin, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Alex Zingerle, mentre domenica 13 dicembre (ore 09.30 e 12.30) toccherà al primo slalom della stagione con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Roberto Nani.Il programma di avvicinamento alle gare francesi che avrebbe dovuto prevedere qualche giorno di preparazione a Veysonnaz è stato in parte modificato. Soltanto gli slalomisti stanno infatti sfruttando la pista svizzera, mentre i gigantisti si trasferiranno già dalla serata di oggi in Val d'Isère, dove sfrutteranno insieme ad altre nazioni una pista messa a disposizione dal comitato organizzatore."Ci aspettiamo di vedere i nostri competitivi per le primissime posizioni sia in gigante che in slalom - spiega il tecnico degli azzurri Max Carca -, forse nell'ultima tappa a Beaver Creek potevamo raccogliere qualcosa di meglio in termini di piazzamenti, anche se tutti hanno dato il massimo. Sono molto contento per Mattia Casse, che ha finalmente fatto vedere di cosa è capace".Fonte: Fisi.org (continua)
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08/12/2015
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Riccardo Tonetti
Discesa, superg e gigante maschili a Beaver Creek, mentre le ragazze si sono spostate a Lake Louise per due discese e un superg. Si chiude con queste prove il blocco di gare nordamericane, ed ero il Grande Sci torna in Europa.Tanti risultati interessanti e scelte difficili per la terza tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Riccardo Tonetti: gran momento di forma per il vincitore della Coppa Europa 2015. Punti in superg ma sopratutto un 8/o posto in gigante partendo con il 48. Terza tappa che va al bolzanino.4 punti - Nadia Fanchini: la più costante nel week-end, con un podio sfiorato in discesa che arriva dopo poche giornate di allenamento e tanti infortuni. Ora è nelle top15 della WCSL in gigante, superg e discesa3 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e prende fiducia nei suoi mezzi, ora è il momento di ritornarci!2 punti - Mattia Casse: superg anomalo ma grande tecnica. Dimostra il suo talento e si fa vedere ai piani alti delle classifiche.1 punto - Florian Eisath: due belle manche ed eguaglia il suo miglior risultato di sempre. Più diventa maturo più migliora anche grazie all'ottima preparazione delle ultime due estati.Classifica aggiornata dopo la terza tappa:Federica Brignone (9 punti); Peter Fill e Riccardo Tonetti (5); Roberto Nani e Nadia Fanchini (4); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Hanna Schnarf (3); Irene Curtoni, Dominik Paris e Mattia Casse (2); Sofia Goggia e Florian Eisath (1)E voi...come avreste votato ?Per rinfrescare la memoria a tutti ecco i risultati azzurri del weekendBeaver Creek (DH) 7. Innerhofer C.8. Fill P.20. Paris D.24. Marsaglia M.Lake Louise (DH)8. Fanchini N.9. ... (continua)
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07/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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06/12/2015
] - Extraterrestre Hirscher a Beaver, 6/o Eisath
Di un altro pianeta. Marcel Hirscher non concede nulla nemmeno oggi dopo la sorprendente vittoria di ieri in super-g. Il campione salisburghese sulle ali della sua prima canzone "Best Time" suona la carica e pennellando anche la seconda manche del gigante sulla Birds of Prey di Beaver Creek porta a casa il 33/o successo in carriera, il 15/o in gigante, eguagliando Alberto Tomba. L'austriaco, quasi un marziano oggi, chiude con 98 centesimi sull'uomo delle seconde manche Victor Muffant-Jeandet che innesta il turbo riuscendo a salire sul podio odierno alle spalle di un arrivabile Hirscher e precedendo il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo grazie al regalo del tedesco Stefan Luitz - 2/o in mattinata a 15 centesimi dalla vetta - che ne ha combinate di tutti i colori nella parte finale quando viaggiava con un buon margine, finendo poi nelle retrovie. Quarto è un André Myhrer che oggi si scopre anche bravo gigantista oltre che slalomista. Quinto è Felix Neureuther.Erano otto gli azzurri qualificati per questa seconda manche dei dieci schierati: un ottimo risultato di squadra. Due gli italiani nei top10. Il migliore è Florian Eisath 6/o, ad eguagliare il suo miglior piazzamento. Grazie a due manche eccellenti e qualche virtuosismo nella seconda il simpatico gigantista della Val d'Ega migliora di due posizioni la prova mattiniera seguito a ruota dal compagno Riccardo Tonetti, autore della sua miglior prestazione in coppa della carriera. Il bolzanino dopo aver assaggiato la Birds of Prey ieri in super-g con una buona prova, oggi aggiunge un mattoncino importante per salire di ranking concludendo addirittura nei top10 con l'8/o posto. Alle spalle dell'altoatesino troviamo poi Luca De Aliprandini. Due buone manche per il trentino che gli consentono di terminare in 13/a piazza.Con qualche virtuosismo e una buona reattività il "vecio" Max Blardone ritrova, invece, lo smalto dei tempi migliori e porta a casa un 19/o posto, utile al morale e alla sua graduatoria.Meglio la ... (continua)
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06/12/2015
] - Hirscher comanda gigante Beaver, 8/o Eisath
E' Marcel Hirscher a guidare la prima manche del secondo gigante della stagione sulla Birds of Prey di Beaver Creek. L'austriaco reduce dalla vittoria di ieri in super-g svolge il suo compitino con il minimo sforzo tra le maglie strette di questo gigante tracciato dal tecnico tedesco concludendo con il tempo di 1.16.93.Non ci sarà purtroppo il duello tanto atteso tra l'austriaco e il beniamino di casa Ted Ligety, vincitore a Soelden del primo gigante . Lo statunitense quando stava viaggiando sui tempi di Marcellino e finito fuori banalmente, dopo il Golden Eagle quasi in prossimità del traguardo, con la più classica delle internate. Sul podio virtuale di questa prima prova troviamo attaccatissimo al salisburghese con 15 centesimi di ritardo il tedesco Stefan Luitz, autore di una grande prova scendendo con il pettorale 19 imitato poi dallo svedese André Myhrer (pettorale 24), 3/o a 34 centesimi. Alle spalle dello svedese c'è Victor Muffat-Jeandet (+0.52) a pari tempo con il norvegese Henrik Kristoffersen. Sesto, leggermente più staccato (+0.71) il tedesco Felix Neureuther a precedere l'altro transalpino Mathieu Faivre (+0.79) e il primo degli azzurri Florian Eisath (+0.96), ottavo.L'altoatesino della val d'Ega scia bene soprattutto nella parte alta e sul ripido finale, mentre non riesce a fare velocità nella parte centrale, fotocopia di quanto poi fatto dal suo compagno Roberto Nani, che però ha accusato molto di più concludendo con un ritardo da Hirscher di +1.66 in 20/a piazza, preceduto di una posizione da un bravo Manfred Moelgg (pett. 31).Meglio dell'altoatesino fa un incredibile Ricccardo Tonetti. Il bolzanino dopo la bella prova di ieri in super-g chiude nei top15, 14/o con il pettorale 47. Imitato anche dal "vecio" Max Blardone che chiude ottimamente in 15/a piazza. Seguono in graduatoria Andrea Ballarin, bravissimo nella parte alta, ma con qualche sbavatura nella parte bassa appena fuori dai top15 (17/o) a pari tempo con Luca De Aliprandini. ... (continua)
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30/11/2015
] - Nor-Am Copper Mountain: vince Ford, 4/o Blardone
Riparte da Copper Mountain il circuito Nor-Am, per la seconda tappa dopo l'esordio di Jackson Hole. Si è corso oggi il primo dei 4 giganti in programma (2m+2f): vittoria per il padrone di casa Tommy Ford, che chiude per 33 centesimi davanti al tedesco Fritz Dopfer e per 40 sull'austriaco Roland Leitinger.Ai piedi del podio, staccati di 48 centesimi, troviamo il nostro Max Blardone, terzo dopo la prima manche, e il talentuoso elvetico Loic Meillard, che risale dalla 26/a alla 4/a posizione grazie al miglior tempo nella seconda manche.Dato l'avvicinarsi del gigante di Beaver Creek molti gli atleti di CdM presenti al cancelletto: la top10 è completata da Gino Caviezel, Mathieu Faivre, Riccardo Tonetti, Zan Kranjec e Justin Murisier (che ha assorbito la lesione al menisco ed è pronto per tornare in gara a Beaver Creek).In pista anche Manfred Moelgg 22/o, Giulio Bosca 35/o, Andrea Ballerin 36/o, Mattia Casse 46/o. Fuori nella seconda Luca De Aliprandini (17/o nella prima), fuori nella prima Florian Eisath.Di fatto erano in pista 7 su 10 degli azzurri di Soelden, mancavano Nani, Borsotti e Maurberger (che non è volato in USA e non sarà al via domenica)Domani in programma il secondo gigante. (continua)
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23/11/2015
] - Uomini jet Italia arrivati a Lake Louise
Giornata di trasferimenti quella odierna. E' arrivato, infatti, a Lake Louise il gruppo azzurro della velocità maschile composto da Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni che si prepara a prendere parte alla tappa di discesa linera maschile di Coppa del mondo di sabato 28 novembre (ore 19.30 italiane) e al super-g del giorno successivo (ore 19.00). Il programma ufficiale prevede tre giorni di prove cronometrate a cominciare da mercoledì 25 novembre, sempre alle ore 19.30 italiane. A Loveland, in Colorado è cominciato, invece, il raduno statunitense della squadra di gigante maschile che prepara la gara fra le porte larghe di Beaver Creek di domenica 6 dicembre. Sono presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. Di questi, il terzetto formato da Nani, Ballerin e Borsotti si staccherà qualche giorno per gareggiare il 26 e 27 novembre nei due slalom della Nor-Am Cup in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche altro atleta della spedizione (ancora da stabilire) sarà impegnato lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre nella gara della Nor-Am Cup di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre.Fonte: Fisi.org (continua)
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13/11/2015
] - I gigantisti azzurri per Beaver Creek
Giornate di partenze e convocazioni quelle per la ripresa della Coppa del Mondo che si è spostata in Nord America. Dopo la velocità maschile a Lake Louise e le donne delle discipline tecniche ad Aspen in pista il week end dal 27 al 29 novembre, lo staff tecnico azzurro ha definito il quadro dei partecipanti al secondo gigante maschile di Coppa del mondo in programma a Beaver Creek domenica 6 dicembre.Si tratta di Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti per un totale di otto nomi sui dieci posti disponibili. Gli ultimi due posti (sono dieci in totale a disposizione dell'Italia) verranno eventualmente assegnati dal capo allenatore Max Carca nei giorni precedenti la competizione.Il gruppo partirà per gli Stati Uniti con destinazione Frisco nella giornata di sabato 21 novembre, la cittadina del Colorado verrà utilizzata come base per gli allenamenti che si disputeranno fra Loveland, Copper Mountain e Vail. Nani, Ballerin e Borsotti prenderanno parte il 26 e 27 novembre a due slalom Fis in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche gigantista (ancora da stabilire) gareggerà il 30 novembre e 1 dicembre nella gara Fis di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre. (continua)
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09/11/2015
] - Gli allenamenti azzurri tra Solda e Senales
Complice l'annullamento degli slalom di Levi, sono cambiati i piani di allenamento per le squadre tecniche maschili e femminili di Coppa del Mondo.Gli slalomgigantisti sono per quattro giorni a Solda, fino a giovedì 12, con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Patrick Thaler e Max Blardone, seguiti dagli allenatori Raimund Plancker, Simone Del Dio, Stefano Costazza e Tommaso Frilli.Borsotti e Nani raggiungeranno i compagni per gli ultimi due giorni, perchè oggi e domani si allenano in Val Senales con il capo allenatore Massimo Carca e il tecnico Daniele Simoncelli.Assenti Zingerle e Razzoli, che oggi era in palestra.In Senales è presente già da qualche giorno il gruppo di Coppa Europa maschile con Fabian Bacher, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Michelangelo Tentori, Nicolò Cerbo e Federico Paini con il responsabile Alexander Prosch, il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Stefao Pergher e Luca Vuerich.Inizia la settimana in palestra💪🏻💪🏻 #razzo #training #technogym #wearefisi @ Razzolo https://t.co/dPMQV8MfGC— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 9 Novembre 2015 (continua)
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25/10/2015
] - Ligety torna a dominare sul Rettenbach, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E sono quattro. Ted Ligety torna al successo sul ghiacciaio del Rettenbach per la quarta volta in cinque anni dopo le edizioni 2011, 2012, 2013. Lo statunitense torna anche padrone del pettorale rosso che lo scorso anno gli era stato strappato da Marcel Hirscher. Oggi l'austriaco è stato costretto ad inchinarsi dopo la vittoria dello scorso anno e ad innescare invece uno spettacolare duello sul filo dei centesimi per il secondo gradino del podio con il francese Thomas Fanara, che alla fine lo ha bruciato per soli 2 centesimi. Per Ligety si tratta della 25/a vittoria in carriera, la 24/a in gigante, sopravanzando così nella classifica di sempre per 24 a 23 lo svizzero Von Gruenigen e diventando il secondo gigantista più vincente dopo il grande Stenmark.Una podio per due terzi abbastanza scontato, con l'inserimento del francese Fanara, a fare da terzo incomodo nel duello tra Ligety ed Hirscher .Ad un passo dall'impresa di salire sul podio il nostro Roberto Nani. Il valtellinese chiude quarto come nella prima manche ad +1.90 dal vincitore. Regolare la prestazione dell'azzurro che forse ha pagato un po' nella seconda discesa, ma che conferma di essere tra i migliori della specialità e segna il miglior risultato della carriera. Alle spalle dell'azzurro troviamo quindi Alexis Pinturault, in progresso rispetto ad una brutta manche mattutina, quindi sesta piazza in coabitazione tra la rivelazione di giornata, il giovane austriaco Roland Leitinger (pett. 39) autore di una grande rimonta, il norvegese Kristoffersen e il tedesco Felix Neureuther. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci un'accoppiata di francesi, squadra oggi dominatrice in questo gigante con 4 tra i top10, composta da Faivre e Muffat-Jeandet. Giornata tutto sommata positiva anche per i colori azzurri. In Casa Italia oltre a Nani, troviamo tra i top15 un Florian Eisath, a pagare qualcosa nella tracciatura del suo tecnico Raimund Plancker. Per Eisath alla fine un 11/o posto a +3.19, ma con ... (continua)
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25/10/2015
] - Ligety comanda il gigante Soelden, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E' di Ted Ligety il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile che inaugura la nuova stagione di coppa del mondo. Lo statunitense, vincitore qui tre volte nel 2011, 2012 e 2013 ha concluso la sua prova con il riscontro cronometrico di 1.12.30, precedendo di soli 17 centesimi l'idolo di casa Marcel Hirscher e di 33 centesimi il francese Thomas Fanarà.L'Italia però c'è anche oggi dopo il successo di ieri di Federica Brignone. Roberto Nani è 4/o staccato di 63 centesimi da Ligety, ma a soli 3 decimi dal terzo gradino del podio. Fuori dai top10 troviamo quindi Giovanni Borsotti (13/o a +2.22), segue Florian Eisath (16/o a +2.72). Splendida manche di Manfred Moelgg, qui sul podio tre anni fa, che con il pettorale n.62 fa segnare il 17/o tempo a 2.98. Bene anche Andrea Ballerin, 22/o e qualificato con il 57.Fuori dai trenta, invece, Riccardo Tonetti 32/o, Massimiliano Blardone 36/o e Simon Maurberger 41/o; non hanno terminato la prova Luca De Aliprandini, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio e Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)
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24/10/2015
] - Soelden: il gigante apre la stagione 2016 maschile
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la gran vittoria di Federica Brignone è tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 9.30.L'aria tersa del ghiacciaio, il fondo ghiacciato e ripido saranno il primo banco di prova per Marcel Hirscher (pettorale n.1), vincitore un anno fa, vincitore della coppa di specialità, vincitore di quattro Sfere generali, e dunque naturale favorito per la vittoria.Non starà a guardare Ted Ligety (#3), già tre volte vincitore qui, nè Pinturault (#4), Dopfer (#2), Fanara (#5) e Kristoffersen (#14), per citare i più in palla nella scorsa stagione.ITALIANI - 10 gli Azzurri al via, a cominciare da Roberto Nani (#8) e Florian Eisath (#9), gli unici nel secondo sottogruppo; poi il rientrante Luca De Aliprandini (#20), Giovanni Borsotti (#21), Max Blardone (#27); ben 5 atleti partiranno dopo il 50: Riccardo Tonetti (#51), Andrea Ballerin (#57), Mattia Casse (#60), Manfred Moelgg (#62, uno dei pettorali più alti mai indossati dal marebbano, tre anni fa era sul podio) e Simon Maurberger (#63).Sul Rettenbach vantiamo due secondi posti: Blardone nel 2004 e Moelgg 2012.DIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni: domani solo Blardone e Reichelt possono batterlo.L'Austria ha vinto 5 volte (Maier 3, Eberharter 1, Hirscher 1); nel 1998 dominarono con Maier, Eberharter, Schichegger, Mayer nei primi 4 posti.TV - 1a manche ore 9.30: diretta RaiSport 1, Eurosport - 2a manche ore 12.45: diretta RaiSport 1, Eurosport (continua)
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22/10/2015
] - Gigantisti e Gigantiste da Senales a Soelden
Soelden Live - Val Senales con la pista 'Leo Gurschler' protagonista della rifinitura azzurra in vista delle prove di sabato e domenica.Gli uomini erano già presenti da alcuni giorni concordi nel aver trovato ottime condizioni e lavoro proficuo.Proprio per questo anche le gigantiste hanno voluto approfittarne cambiando i programmi: ieri si sono spostate da Hintertux a Senales, questa mattina hanno fatto 4-5 giri nel 'secondo turno' (dopo gli uomini) e poi, di corsa, sono arrivate a Soelden.Un tour de force che ha permesso alle ragazze di provare un terreno duro, compatto, ben preparato dai tecnici della squadra maschile. Brignone e Fanchini, incrociate alla conferenza AUDI, hanno confermato la notevole differenza tra la sciata di martedì a Hintertux su fondo morbido e il ripido della Senales, condizioni molto più vicine a quelle che offrirà il Rettenbach sabato.Il programma prevede sabato prima manche femminile alle 9.30, seconda alle 12.45; domenica stessi orari per gli uomini.In gara: Agnelli, Bassino, Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Goggia, Marsaglia, Moelgg e Pichler fra le donne; Ballerin, Blardone, Borsotti, Casse, De Aliprandini, Eisath, Maurberger, Moelgg, Nani e Tonetti fra gli uomini. (continua)
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19/10/2015
] - Gigantisti domani in Val Senales
Troppa neve fresca a Pitztal per potersi allenare proficuamente: dunque lo staff tecnico azzurro ha deciso di trasferirsi in Val Senales, dove con l'ausilio degli addetti alle piste è stato possibile preparare un tracciato d'allenamento barrando il fondo, per avere caratteristiche il più possibile vicine a quelle che gli atleti troveranno sul Rettenbach domenica.Dunque domani, mercoledì e giovedì i gigantisti si alleneranno in Senales, per poi trasferirsi giovedì pomeriggio a Soelden. Presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg e Roberto Nani, mentre Max Blardone raggiungerà direttamente Soelden.Infine giovedì arriveranno in Senales gli slalomisti per alcuni giorni di allenamento. (continua)
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16/10/2015
] - Coppa del Gobbo - 50 anni ...e si vedono!
La magia della neve ci ha regalato in questi giorni un'anticipazione gradita di quelle emozioni che presto ci accompagneranno nel lungo cammino invernale della Coppa del Mondo. C'è una piacevole euforia in molte località di alta montagna, qualche impianto aprirà nel fine settimana e sarà bello riabituarsi alle suggestioni che i primi cristalli di neve fanno nascere! Miglior omaggio non poteva esserci per questa leggiadra signora delle nevi che, al suo mezzo secolo di vita, comincia a soffrire per qualche acciacco trascurato e curato male! Le immagini in bianco e nero ci riportano alla travolgente cavalcata di Jean Claude Killy che vinse coppa assoluta, discesa, gigante e slalom mentre tra le ragazze si impose la leggiadra Nancy Greene, dominatrice anche in gigante, mentre le coppe di discesa e slalom furono vinte da Marielle Goitschel (nello slalom a pari merito con Annie Famose). Due gare maschili si disputarono in Italia, lo slalom di Campiglio e la discesa del Kandahar a Sestrieres; altrettante nella rassegna femminile con lo slalom del Bondone e la discesa sempre a Sestrieres e fu proprio in questa occasione che l'Italia salì sul gradino più alto del podio con Giustina Demetz (a pari merito con Marielle Goitschel), la prima vittoria azzurra in Coppa del Mondo! Grande Giustina, diventata poi talentuosa imprenditrice! In estate ne abbiamo lette/sentite di tutti i colori e ad ogni convegno/consiglio ci deliziavano con le risultanze di riflessioni e di ricerche fatte soprattutto per dimostrare quanto fosse giustificata l'esistenza di certi organismi! "I dati più alti dello share televisivo si registrano in Austria, Germania, Svizzera!" Ma guarda un po' che scoperta ... non l'avrei detto! Ed ancora: "l'età media del telespettatore è superiore ai 50 anni" ....ma va! Da questa relazione del nuovo responsabile FIS del settore escono poi altri dati ed altre scoperte che ci verranno raccontate. La conclusione è scioccante: "Bisogna pensare a qualcosa per ridare ... (continua)
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16/10/2015
] - Gigantisti a Pitztal per preparare Soelden
A una settimana dall'esordio della 50/esima Coppa del Mondo, i gigantisti azzurri si ritrovano a Pitztal, dove rimarranno fino a giovedì 22 per preparare la gara del Rettenbach.Dieci gli atleti convocati: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle. Con loro sono presenti i coach Raimund Plancker, Simone Del Dio e Daniele Simoncelli oltre al capo allenatore Massimo Carca.Tutti e dieci, tranne Zingerle, scenderanno in pista domenica mattina, e il contingente azzurro sarà completato da Max Blardone che, fuori squadra dalla scorsa estate (gruppo Interesse Nazionale) si allena da solo e raggiungerà direttamente Soelden.Il gruppo si trasferirà poi a Soelden, dove sabato mattina andrà in scena la gara femminile; anche quest'anno niente sciata in pista perchè gli organizzatori hanno negato il permesso a tutte le squadre per via delle condizioni meteo e per poter completare il lavoro sul pendio di gara.Presenti in Tirolo, nello stesso periodo, anche gli slalomisti di Stefano Costazza: convocati Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Ecco a voi la tutina nuova della stagione 2015/2016 ! Cosa ne pensate ? Back to blue! This...Posted by Roberto Nani on Giovedì 15 ottobre 2015 (continua)
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07/10/2015
] - De Aliprandini: "sto bene e guardo al futuro"
Riprende dal ghiacciaio del Rettenbach la corsa di Luca De Aliprandini in Coppa del Mondo. Il venticinquenne finanziere trentino l'anno scorso fece sognare nella prima manche della gara di Soelden con un undicesimo tempo, vanificando poi la bella prestazione con l'uscita nella seconda parte di gara. Poi il brutto infortunio all'inizio di dicembre, durante una gara Nor-Am sulle nevi di Aspen che gli procurò la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e il conseguente stop per il resto della stagione.Oggi De Aliprandini è pronto a riprendere un discorso interrotto bruscamente: "Fisicamente mi sento bene, ho recuperato abbastanza dall'infortunio sia come funzionalità che sotto l'aspetto atletico. Ovviamente mi manca ancora qualche giorno sugli sci, però non mi fascio la testa. A Soelden partirò intorno al 20, vedremo come finirà ma è soltanto una gara. L'obiettivo è arrivare preparato alle gare di dicembre, quando conterà veramente."Nelle ultime settimane la squadra di gigante ha variato la preparazione: "Abbiamo sciato al coperto in Lituania, era un po' che non andavo in capannone e mi sono divertito. Poi ci siamo trasferiti a Hintertux dove avevamo in programma cinque giorni ma alla fine il meteo ci ha permesso di sciarne soltanto due. Adesso rimaniamo a casa per sette-otto giorni, poi faremo un piccolo richiamo di atletica e a metà ottobre scieremo a Pitztal, prima di andare verso Soelden".L'intenzione è quella di riprendere il filo, interrotto proprio quando De Aliprandini aveva guadagnato il primo gruppo nella specialità: "L'anno scorso stava andando tutto per il verso giusto quando mi sono fatto male, ma non guardiamo al passato e puntiamo al futuro, ho tanta voglia di divertirmi".(tratto da fisi.org)Allenamento GS Hintertux 2015La preparazione per Soelden continua! Video filmato con GoProSeguitemi per rimanere...Posted by Luca De Aliprandini on Mercoledì 7 ottobre 2015 (continua)
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06/10/2015
] - Casse e Maurberger completano i 10 per Soelden
E' terminato oggi (con un giorno di anticipo, causa meteo) il raduno degli slalomgigantisti a Hintertux dove, come annunciato nei giorni scorsi, si sono svolte le selezioni interne per i due pettorali rimanenti per l'opening di Soelden. Simon Maurberger e Mattia Casse hanno vinto al crono su Alex Zingerle e Daniele Sorio. Maurberger si è dimostrato il più in palla dei quattro e ha vinto due manche sulle tre disputate su un fondo duro, coperto dalla neve leggermente scivolosa di Hintertux. Alla fine, l'altoatesino ha lasciato Casse a tre decimi sulle due manche buone. Alex Zingerle è uscito nella prima run, poi è rimasto a mezzo secondo da Casse, così come Daniele Sorio.I due si aggiungono a Riccardo Tonetti (posto fisso grazie alla Coppa Europa) e ai già sicuri Roberto Nani, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Massimiliano Blardone.Mercoledì prossimo slalomisti e gigantisti sono attesi a Pitztal per la rifinitura: i gigantisti valuteranno la possibilità di sciare due giorni sul Rettenbach, ma ogni decisione sarà presa dallo staff azzurro in base alle condizioni delle piste e del meteo. (continua)
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05/10/2015
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2016)
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro.Biesemeyer T.: si infortuna al menisco nel weekend di Kitz.Guay E.: operato al ginocchio nel luglio 2014, salta tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Dixon R.: ha saltato tutta la stagione 2015 dopo essersi fratturato la tibia nell'agosto 2014 (già fratturata nel 2012). Messo fuori squadra a primavere 2015, la prosecuzione della carriera è in dubbio.Zingerle A.: si rompe i crociati a metà ottobre 2014, saltando tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Svindal A.: si rompe il tendine d'Achille alla vigilia di Soelden. Salta la stagione 2015, Mondiali esclusi. Si allena regolarmente con i compagni.Miller B.: si infortuna nel superg Mondiale, lacerandosi il tendine posteriore del ginocchio destro. L'ultima gara in CdM risale al marzo 2014. Bode potrebbe prendersi un anno sabbatico o, più probabilmente, ritirarsi.De Aliprandini L.:si infortuna ai primi di dicembre durante un gigante Nor-Am (rottura del legamento crociato e collaterale). Si sta allenando regolarmente con i compagni.Feller Ma.: perde quasi tutta la stagione 2015 per problemi alla schiena. Si allena regolarmente durante l'estate.Paloniemi S.: si infortuna all'anca poco prima di Natale e deve rinunciare al resto della stagione. Torna a lavorare con la squadra da metà agosto.Hudec J.: si infortuna al menisco durante la libera della Gardena, operandosi a fine gennaio. Si allena regolarmente con i compagni.Berthod M.: lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva ... (continua)
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03/10/2015
] - A Hintertux selezione interna in vista di Soelden
Dopo il raduno lituano di Vilinius, gli slalomgigantisti hanno raggiunto a scaglioni il ghiacciaio austriaco di Hintertux.Già presenti Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti e Mattia Casse.Domani, domenica 4 ottobre, sarà invece il turno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Daniele Sorio e Simon Maurberger.Presenti fino a mercoledì 7 ottobre anche il capo allenatore Max Carca e i tecnici Raimund Plancker, Stefano Costazza, Simone Del Dio e Simoncelli.In vista di Soelden sarà effettuata una selezione interna per delineare i due nomi restanti della formazione azzurra: l'Italia può schierare 9 atleti altre al posto fisso di Tonetti, già sicuri sono Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Max Blardone.La selezione, che non sarà altro che un allenamento cronometrato, sarà fra Mattia Casse, Alex Zingerle, Simon Maurberger e Daniele Sorio, gli ultimi due convocati su suggerimento del tecnico della Nazionale di Coppa Europa, Alex Prosch, perché in buono stato di forma.La prova di selezione sarà su quattro run e si terrà conto delle due run migliori. I due atleti che faranno segnare i tempi migliori si guadagneranno un pettorale per Soelden."Abbiamo deciso di fare la selezione subito - dice Carca - perché così gli atleti che sapranno di dover fare la gara avranno tempo di prepararla a dovere, gli altri invece si dedicheranno ad altro". (continua)
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01/10/2015
] - Slalomgigantisti in viaggio da Vilnius a Hintertux
Si è concluso ieri, con un ultimo giorno di lavoro, lo stage di allenamenti degli slalomgigantisti azzurri nell'impianto indoor di Vilnius, in Lituania.Il gruppo formato da Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle ha lavorato mercoledì su un turno unico dalle ore 8 alle ore 12, dividendosi ancora fra slalom e parallelo e svolgendo un allenamento proficuo su una neve particolarmente ghiacciata, grazie alla ottimale preparazione svolta dai tecnici dell'impianto al coperto e dagli allenatori azzurri Max Carca, Raimund Plancker, Stefano Costazza e Simone Del Dio.In queste ore il gruppo si sta trasferendo a Hintertux, dove tra venerdì e sabato riprenderà il lavoro in vista della gara inaugurale di Soelden.Oltre a Riccardo Tonetti, sicuro del pettorale per aver fatto il posto fisso con la Coppa Europa, dovrebbero essere sicuri al via (seguendo la WCSL) Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Manfred Moelgg ; rimangono 4 posti per Max Blardone, Andrea Ballerin e altri 2 atleti.(integrato da fisi.org) (continua)
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30/09/2015
] - Slalomisti al lavoro nell'indoor in Lituania
(da fisi.org) Si alterna fra slalom e parallelo l'allenamento della squadra di slalom e gigante all'interno della SnowArena di Druskininkai, nei pressi di Vilnius. Il gruppo composto da Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle sta sfruttando al massimo l'opportunità di sciare in esclusiva sul pendio al coperto della località lituana, bagnato appositamente dagli allenatori Raimund Plancker, Stefano Costazza e Simone Del Dio per rendere ancor più impegnativo il tracciato.Lo stage di allenamento si concluderà giovedì 1 ottobre, giornata in cui lo stesso gruppo si sposterà verso Hintertux, in Austria. Oggi qualche giro di Training alternativo!!Parallelo, cosa ne pensate?? #volkl #valdifassa #leki #alpina #dainese #wearefisi #kappa #intimissimi #audi #xbionic #goproPosted by Stefano Gross on Martedì 29 settembre 2015 (continua)
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27/09/2015
] - A Vilnius Slalomisti danno il cambio a Slalomiste
Cambio della guardia in vista per le squadre di Coppa del mondo che fanno base in questi giorni all'interno della "Snow Arena" di Druskininkai, nei pressi di Vilnius (Lituania). Il gruppo femminile di slalom, presente sulla pista al coperto fino a domenica 27 settembre, lascerà strada ai componenti delle discipline tecniche che scieranno fino a giovedì 1 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato undici atleti: Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle, che saranno assistiti dagli allenatori Raiumund Plancker, Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli.Ecco come essere sicuri di trovare bel tempo in questo inizio autunno un pó matto: sci al coperto! 󾌵Preferisco di gran...Posted by Irene Curtoni on Venerdì 25 settembre 2015 (continua)
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21/09/2015
] - Slalomgigantisti oggi al centro Mapei
Giornata di valutazioni per la squadra maschile di Coppa del mondo di slalom e gigante, che si ritrova oggi, lunedì 21 settembre, presso lo Sport Service di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici al termine di un periodo che ha visto gli specialisti dei pali stretti sciare sui ghiacciai europei e quelli delle porte larghe allenarsi sulle nevi argentine di Ushuaia.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti e Roberto Nani.Intanto venerdì Giuliano Razzoli era a Milano per EXPO: il campione di Minozzo ha inaugurato la "settimana dell'Emilia Romagna", sette giorni con al centro la ricerca e l'innovazione in campo alimentare; l'agricoltura e la formazione; l'ambiente, la cultura e il turismo.Oggi, la Piazzetta ospiterà da mattina a sera i comprensori sciistici dell'appennino modenese e bolognese, nella giornata dedicata al turismo.È un onore rappresentare la propria regione ad @Expo2015Milano Inaugurazione#SettimanaER @ER_Expo2015_It @turismoER pic.twitter.com/S4wAnBFAcT— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 18 Settembre 2015 (continua)
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04/09/2015
] - Ultimi giorni a Ushuia per i gigantisti
Ultimi giorni di lavoro a Ushuaia per i gigantisti azzurri: ieri riposo, poi ancora qualche giorno di allenamento, infine lunedì 7 il ritorno in Italia.La squadra sta per completare il programma di 3 settimane di training su neve invernale al Cerro Casto: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle lavoreranno in gigante mentre Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Giovanni Borsotti in superg.A Valle Nevado, in Cile, si intensifica l'allenamento del gruppo dei velocisti composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, impegnati in un buon numero di giri fra le porte larghe fino a sabato 5 settembre, quando si trasferiranno nella località di La Parva e verranno raggiunti da Buzzi e Casse.oggi finalmete mettiamo i sci lunghi 🔝🚀Posted by Peter Fill on Venerdì 4 settembre 2015 (continua)
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01/09/2015
] - Cile: campo libero per i velocisti
Primi giri in campo libero per i velocisti della squadra maschile che sono arrivati sulle nevi cilene di La Parva.Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani hanno trovato buone condizioni di tempo e neve, e lavoreranno sino a sabato 5 settembre, giorno di trasferimento a La Parva.Ultima settimana di lavoro invece in Argentina per i gigantisti, che concluderanno la loro esperienza a Ushuaia lunedì 7 settembre.Negli ultimi giorni il sole ha accompagnato le varie sessioni di allenamento, con i vari Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che hanno fatto alcuni giri di supergigante, mentre Manfred Moelgg e Andrea Ballerin si sono dedicati allo slalom.Una nevicata nella nottata ha costretto i tecnici ad un superlavoro per ripulire la pista di allenamento per preparare al meglio il lavoro degli ultimi giorni.C'è forse sensazione migliore?? #primogiornocileno #vallenevado #wearefisi Vialattea Rossignol #fisi #kappa @audi_italia @xbionicPosted by Matteo Marsaglia on Domenica 30 agosto 2015 (continua)
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20/08/2015
] - Gigantisti a Ushuaia tra freddo e neve
(da fisi.org) E' cominciata l'avventura argentina per gli specialisti della Coppa del mondo di gigante maschile. Sulle nevi di Ushuaia sono presenti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin, che hanno trovato condizioni invernali, come mai probabilmente era successo negli ultimi anni, con tanta neve caduta nelle ultime ore, anche in città.I primi due giorni di lavoro sono stati dedicati allo sci in campo libero e a qualche prova di slalom con i pali nani, lo staff tecnico si augura che le condizioni meteorologiche possano migliorare nelle prossime ore per svolgere un allenamento più intenso.Welcome to ushuaia!! Risveglio traumatico dopo 3 mesi di caldo torrido ✌️❄️Posted by Giovanni Borsotti on Martedì 18 agosto 2015 (continua)
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15/08/2015
] - Gigantisti verso Ushuaia,slalomisti verso Saas-Fee
Dopo il proficuo raduno di Zermatt, domani i gigantisti azzurri si ritroveranno per volare verso Ushuaia, dove li aspettano tre intense settimane di allenamento su neve invernale.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 7 atleti, primo lotto di azzurri a raggiungere la Terra del Fuoco: sono Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin. Con loro i tecnici Raimund Plancker, Vittorio Micotti e Simone Del Dio.Il gruppo farà ritorno in Italia tra tre settimane, lunedì 7 settembre.Gli slalomisti invece dovrebbe raggiungere lunedì 17 il ghiacciaio elvetico di Saas-Fee: agli ordini di Stefano Costazza, Tommaso Frilli e Luca Caselli lavoreranno Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler, più due o tre atleti aggregati dalla squadra B.Programma diverso per Roberto Nani che ha sciato qualche giorno allo Stelvio ed è in viaggio per l'Australia dove cercherà punti per lo slalom. (continua)
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30/07/2015
] - Termina a Zermatt il raduno degli slalomgigantisti
Ultima giornata di lavoro a Zermatt per gli slalomgigantisti azzurri, che concludono oggi l'ultimo raduno prima della trasferta sudamericana. Come riportato ieri, mercoledì, le sfavorevoli condizioni meteo hanno impedito di salire in quota, e Manfred Moelgg (leggero risentimento alla coscia) e Patrick Thaler sono rientrati a casa.Questa mattina condizioni decisamente migliorate con termometro a -4 gradi e lavoro proficuo: un quartetto composto da Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Roberto Nani e Andrea Ballerin hanno svolto una lunga serie di giri di slalom sul ripido, mentre i gigantisti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle hanno fatto supergigante.Sui social network Luca De Aliprandini ha così commentato il raduno: "Si è concluso oggi il primo camp sulle nevi perenni di Zermatt. Sono stati 10 giorni molto importanti sia la mattina sulla neve, sia il pomeriggio a secco. Il mio ginocchio sta molto bene e non vedo l'ora di partire per Ushuaia."E Riccardo Tonetti: "Training concluso qui a zermatt! Tanto duro lavoro sugli sci e a secco..pronti per il training oltroceano!!"Sulle nevi elvetiche sono presenti fino a domenica anche i velocisti: Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni quali procedono con l'addestramento su pali nani con sci da gigante e slalom. Addestramento con pali nani, senza bastoncini!👍🏻 la preparazione prosegue...molto bene!! #razzo #training #Zermatt #ski #fischer @fischersports #gabel #uvex #level #fisi #kappa #wearefisi #iloveski Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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29/07/2015
] - Zermatt: oggi impianti fermi per il meteo
Condizioni meteo instabili hanno costretto questa mattina gli impiantisti a non aprire il comprensorio, per cui slalomgigantisti e velocisti non hanno potuto raggiungere i tracciati di allenamento.Gli specialisti delle discipline tecniche hanno seguito un programma alternativo di allenamento atletico con due sessioni al mattino e al pomeriggio. In accordo con lo staff tecnico Patrick Thaler e Manfred Moelgg hanno chiuso in anticipo il raduno per rientrare in Italia.Ieri invece il gruppo ha potuto lavorare proficuamente, provando anche un tracciato da supergigante, senza tralasciare slalom e gigante. I coach hanno preparato anche alcuni giri di parallelo, in modo da mettere nelle gambe qualche allenamento specifico in questa località. E' tornato in pista Roberto Nani, che aveva saltato tre mattine sulla neve per problemi alla schiena; con lui lavoreranno domani e venerdì Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle, Andrea Ballerin.Ieri anche i velocisti hanno rimesso gli sci ai piedi, per il primo raduno dalla fine della stagione: sci in campo libero per Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni, che proseguiranno il lavoro giovedì (avendo ovviamente saltato anche loro la giornata di oggi), venerdì, sabato e domenica agli ordini di Max Carca e Alberto Ghidoni.Breve sequenza del training di oggi..siamo sulla buona strada ma c'é ancora molto su cui lavorare.. cmq sempre full gas!!Posted by Riccardo Tonetti on Martedì 28 luglio 2015 (continua)
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27/07/2015
] - Velocisti e slalomgigantisti insieme a Zermatt
Prosegue il lavoro degli slalomgigantisti azzurri impegnati da una settimana negli allenamenti sci a piedi a Zermatt.La squadra composta da Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Alex Zingerle, con gli aggregati Andrea Ballerin e Mattia Casse sta lavorando a gruppi alternando slalom e gigante.Intanto oggi sono arrivati allo Stelvio i velocisti, al primo raduno sulla neve della stagione, dopo alcuni mesi di lavoro atletico personalizzato. Sul ghiacciaio elvetico si sono ritrovati Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni che scieranno fino a domenica 2 agosto.Lo staff tecnico azzurro sta lavorando per preparare la trasferta sudamericana degli uomini jet, in programma tra il 23 agosto e il 21 settembre. Il programma prevede tre settimane di allenamenti tra Valle Nevado e La Parva (Cile), ma le scarse precipitazioni non hanno finora permesso un buon innevamento delle località cilene.Manca un mese alla partenza: per inizio agosto è prevista neve fresca che potrebbe permettere la preparazione dei tracciati necessari per una buon allenamento. Veramente orgoglioso di avere ed essere parte di un team come questo✌️ #markervölklitalianteam #zermatt #summer2015...Posted by Roberto Nani on Lunedì 27 luglio 2015 (continua)
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23/07/2015
] - Zermatt, 3/o giorno:azzurri al lavoro individuale
Gli slalomgigantisti azzurri hanno completato due giorni di lavoro sul ghiacciaio svizzero di Zermatt, anch'esso provato dall'ondata di calore. Due giornate iniziate con una serie di giri in campo libero, per passare poi ai pali nani da slalom e infine al gigante; il programma proseguirà giovedì con un approccio individuale, con esercizi specifici per i 12 convocati.Sono al lavoro fino a giovedì 30 Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin.Per Stefano Gross è un raduno particolarmente significativo perchè il fassano torna sulla neve a distanza di quasi quattro mesi, infatti non aveva più sciato dopo lo slalom delle Finali di Meribel, chiuso in testa dopo la prima manche, per curare i problemi all'anca.Buone condizioni anche per De Aliprandini e Zingerle, fermi la scorsa stagione per infortunio.Il sito federale fisi.org riporta lo stop di Roberto Nani, che oggi è rimasto a riposa a causa del mal di schiena.Per i prossimi giorni è previsto un calo delle temperature che potrebbe permettere ai gigantisti di lavorare un po' in superg verso la fine del raduno. Zermatt Cervino 󾌲 #dinnertime #training #patrickthaler #stefanogross #michaelmoelggPosted by Manfred Moelgg on Martedì 21 luglio 2015 (continua)
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18/07/2015
] - Slalomgigantisti a Zermatt, Velociste al Sestriere
Prosegue ad alto ritmo la preparazione delle squadre azzurre: slalomisti e gigantisti azzurri raggiungeranno lunedì Zermatt per dieci giorni di allenamento sci ai piedi sul ghiacciaio elvetico, collegiale fondamentale in preparazione alla trasferta sudamericana.Sono convocati: Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin (del gruppo 'interesse nazionale').Sarò il primo raduno con Max Carca alla guida degli allenatori azzuri e Raimund Plancker responsabile dei gigantisti, con l'ausilio dell'ex Simoncelli (anche se siamo ancora in attesa che la FISI ufficializzi i quadri tecnici)Presenti anche Stefano Costazza, responsabile degli slalomisti, con Simone Del Dio.Lunedì si ritroveranno anche le velociste azzurre: appuntamento al Sestriere per cinque giorni di atletica in altura. Convocate Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Johanna Schnarf e Verena Stuffer; assenti Elena Fanchini che 'dosa' i carichi di lavoro sulle ginocchia, e Dada Merighetti che ha da pochi giorni tolto piastra e viti in seguito all'infortunio di Garmisch.Infine a Moena sono arrivate ieri sera la ragazze della squadra C per alcuni giorni di allenamento atletico fino a martedì 21 e nel frattempo arriveranno anche le ragazze della B fino al 23. Il DS Rinaldi ha convocato Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano e Verena Gasslitter per la squadra B e Nadia Delago, Sabine Krautgasser, Roberta Midali e Jasmine Fiorano per la C. (continua)
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10/06/2015
] - Discesisti a Novara; 3 gigantisti a Stubai
(da fisi.org) Sono cinque i velocisti convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per una serie di test in palestra in compagnia dei tecnici della FederPesistica che si disputa a Novara dal 10 al 12 giugno. Si tratta di Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia ed Henri Battilani, i quali hanno anticipato il viaggio piemontese con un passaggio presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona.Una parte della squadra di gigante approfitterà invece delle buone condizioni del ghiacciaio di Stubai per due giorni di allenamento sulla neve nelle giornate dell'11 e 12 giugno con i due rientranti Luca De Aliprandini e Alex Zingerle, a cui si aggiunge Manfred Moelgg che aveva saltato la prima parte della scorsa stagione a causa della rottura del tendine d'achille. (continua)
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28/05/2015
] - Slalomgigantisti a Novara
(da fisi.org) Dopo le donne toccherà ai maschi delle prove tecniche effettuare uno stage di tre giorni a Novara alle prese con i pesi. Il raduno prenderà avvio il 3 giugno e proseguirà fino a sabato 6.Gli atleti impegnati con la Federazione Pesistica Italiana saranno: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Christof Innerhofer.Test atletici per le azzurre del Gruppo Coppa Europa femminile: Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Nicol Delago, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano e Alessia Timon saranno impegnate il prossimo 4 giugno in una giornata di test presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona. (continua)
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16/05/2015
] - Gli ex infortunati azzurri al lavoro a Stubai
(da fisi.org) Primi giri in pista per gli infortunati di lungo corso della squadra maschile di sci alpino che hanno saltato gran parte o addirittura tutta la scorsa stagione di competizioni. Un quartetto composto da Christof Innerhofer, Peter Fill, Luca De Aliprandini e Alex Zingerle scierà dal 17 al 21 maggio sul ghiacciaio austriaco di Stubai (in compagnia di Werner Heel) per svolgere un lavoro preparatorio in vista della vera attività estiva sui ghiacciai. Ricordiamo che Luca De Aliprandini è fermo dallo scorso 11 dicembre, quando gli ricostruito il legamento crociato e collaterale del ginocchio sinistro infortunato durante la trasferta americana di Coppa del mondo. Innerhofer invece ha concluso l'annata dopo i Mondiali di Vail a causa di una lesione inserzionale al tendine quadricipitale della gamba destra, Peter Fill saltò i Mondiali statunitensi per una frattura alla testa dell'omero della spalla sinistra e una lesione caspulo-legamentosa occorsegli nelle prove sulla pista di Wengen a metà gennaio, rientrando sul circuito nelle ultime gare di Coppa del mondo, mentre Alex Zingerle si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro il 13 ottobre nel corso di un allenamento a Moelltal.Aggiornamento 19/5: Si interrompe dopo un solo giorno di lavoro il raduno dei reduci da infortuni che si sono ritrovati sul ghiacciaio di Stubai per rimettere gli sci dopo le assenze obbligate della stagione passata. Una perturbazione meteo ha infatti costretto Peter Fill, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini e Alex Zingerle (con l'aggiunta di Werner Heel che si era aggregato per l'occasione) a interrompere l'allenamento programmato inizialmente fino a giovedì 21 maggio. #zillertal #hintertux #ski #stockresort #rossignol #intimissimi #level #ginocchiomeglio #kniebesser ;-)Posted by Christof Innerhofer on Venerdì 15 maggio 2015 (continua)
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14/05/2015
] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)
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15/04/2015
] - De Aliprandini: "gran voglia di tornare alle gare"
(da fisi.org) Luca De Aliprandini sta riassaporando in questi giorni a Plan de Corones la gioia di una sciata sulla neve. Il 24enne finanziere di Tuenno (Tn) partecipa infatti in questi giorni al corso allenatori e a poco più di quattro mesi e mezzo dall'operazione dello scorso 11 dicembre per la ricostruzione del legamento crociato e collaterale del ginocchio sinistro infortunato durante la trasferta americana di Coppa del mondo, può definitivamente mettersi alle spalle questa brutta esperienza, capitatagli proprio nel momento in cui era entrato nel primo gruppo di merito in gigante, sciando bene come mai aveva fatto in precedenza."Sono molto contento - racconta - perchè nonostante sia passato un tempo relativamente breve, il ginocchio non si gonfia e non fa male. Ovviamente c'è molto da recuperare in termini di forza sulla gamba infortunata, ma non avrei mai pensato di rimettere gli sci ad aprile. Ricomincerò le gare intorno al numero 23, voglio riprendere con calma, vedremo quali programmi stileranno gli allenatori. Quel che è certo è che avrò ancora più voglia dei miei compagni perchè ho un gran desiderio di tornare al 100% alle competizioni".Credo che il mio volto dica tutto riguardo le sensazioni provate sugli sci.#felicissimoI guess my face says all about my feeling on the skis.#happymePosted by Luca De Aliprandini on Venerdì 10 aprile 2015 (continua)
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23/03/2015
] - WC 2015: Analisi dettagliata degli Azzurri
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.Nel settore maschile siamo terzi (3412) con 20 atleti, dietro ad Austria (5768) e Francia (3874) con 18 diverse nazioni a punti.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati degli azzurri nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL. Nel settore maschile vince lo slalom con 5 podi (una vittoria e 4 secondi posti); gli slalomisti hanno conquistato un totale di 1015 punti in 10 gare, terzi dietro a Svezia (1269) e Germania (1173).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Gross 7/o (primo sottogruppo, -6, cioè 6 posizioni guadagnate rispetto 2014), Razzoli 8/o (primo gruppo, -22), Thaler 18/o (+12), Moelgg 23/o (+13). Naturalmente per Manfred pesa l'infortunio al tendine d'Achille riportato ad agosto, recuperato a tempo di record in 140 giorni.Segue la discesa con 4 podi (un secondo, tre terzi posti con Paris e Heel): anche qui siamo terzi con 941 punti in 10 gare, dietro ad Austria (1991) e Svizzera (1272).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Paris 5/o (primo sottogruppo, -11), Heel 16/o (-1), Fill 20/o (+9), Innerhofer 30/o (+24). Varettoni passa dal 24/o al 31/o posto (+7). Paris a parte è la squadra che 'peggiora' maggiormente.In superg vantiamo 3 podi (1 vittoria, 1 secondo 1 terzo posto grazie a Paris) e il terzo posto in classifica di specialità con 699 punti in 7 gare, dietro ad Austria (1458) e Svizzera (742).In WCSL Paris 2/o (-7), Marsaglia 17/o (-14), Fill 20/o (+11), Innerhofer 21/o (+6).In gigante purtroppo non conquistiamo podi, il miglior ... (continua)
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23/02/2015
] - Velocisti e gigantisti in allenamento a Pozza
Reduci dalla tappa di Saalbach, Peter Fill, Werner Heel, Domink Paris e Matteo Marsaglia, ottimo 6/o in superg, si alleneranno martedì 24 e mercoledì 25 a Pozza di Fassa per preparare la trasferta di Garmisch del prossimo fine settimana.L'allenamento sarà guidato dal responsabile della velocità Gianluca Rulfi, con Alberto Ghidoni, Patrick Staudacher, Angelo Weiss, Tommaso Frilli, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi e Federico Tieghi.Anche i gigantisti hanno programmato tre giorni di allenamento sulle nevi della Val di Fassa, per preparare il prossimo appuntamento di Coppa di domenica 1 marzo a Garmisch, primo gigante dopo i Mondiali.Da mercoledì 25 a venerdì 27 sono convocati Max Blardone, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Manfred Moelgg, che lavoreranno con i tecnici Raimund Plancker, Alessandro Roberto, Vittorio Micotti e Roberto Cornetti.La FISI rende noto che parteciperà all'allenamento, per la parte atletica, anche Luca De Aliprandini al rientro dopo l'infortunio al ginocchio sinistro (legamento crociato e collaterale) patito durante una gara Nor-Am ad Aspen lo scorso 2 dicembre.Infine in Val di Fassa si sono allenate anche le supergigantiste azzurre, che mercoledì 25 partiranno alla volta di Bansko, dove venerdì saranno impegnate nel primo dei due superg bulgari in programma. Sono convocate Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Federica Brignone, Nadia Fanchini e Marta Bassino (sarebbe l'esordio nella specialità).Quanto è bello prendere un po' di aria in faccia ogni tanto 😍! #supergigantisteincrescita @solowattaggio pic.twitter.com/y5ndt0OyJP— Federica Brignone (@FedeBrignone) 23 Febbraio 2015 (continua)
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02/01/2015
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 2
Giugno si apre con il Consiglio FIS di Barcellona: a La Thuile la CdM femminile, mentre Bormio si toglie dal calendario; i Mondiali 2019 vanno ad Are, Cortina è battuta. Alcott e Ruiz Castillo si sposano, mentre Tomba è nominato campione del secolo dal CONI. Le squadre ricominciano la preparazione, ma solo il 17 arrivano i nomi del gruppo C. Nuovo stop e operazione per Erik Guay.A luglio Hirscher presenta i suoi nuovi Atomic, mentre Claudio Ravetto e la FISI si separano. La FIS detta le regole per i social network, e il CIO ufficializza le 3 candidate per i Giochi 2022. Thaler diventa padre di due gemelli. In Slovenia scoppia lo scandalo Vanessa Mae (sarà poi squalificata a novembre). Si rinnovano i consigli e i presidenti dei vari Comitati Regionali. Le squadre tornano ad allenarsi sui ghiacciai alpini.Nel mese più estivo dell'anno si sposa Anja Paerson con la compagna, mentre le velociste lavorano a Cervinia. Svindal analizza i protagonisti del Circo Bianco e si allena duramente con Jansrud, purtroppo si infortunerà ad ottobre al tendine d'Achille, stesso infortunio che patisce Manfred Moelgg il 17 agosto.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: si ritira Marlies Schild, la Regina dello Slalom. Gli slalomisti sono a Saas Fee mentre gigantisti e velocisti si allena ad Ushuaia. Vail compra Park City. Si continua a parlare di Bormio: molto probabile la rinuncia. Bode Miller firma con Dainese fino al 2018. La cilena Barahona vince la SAC 2014. La FISI presenta la nuova tessera.Il 1 ottobre Santa Caterina Valfurva subentra ufficialmente a Bormio. Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci, mentre Alex Zingerle si infortuna per tutta la stagione. L'Italia dello sci si presenta a Milano e vestirà di rosso. Il 19 Aksel Lund Svindal si rompe il tendine d'Achille. L'airbag Dainese subisce un rinvio, non sarà usato da subito. Sul Rettenbach domina la coppia Shiffrin-Fenninger e Hirscher; per gli azzurri bene Simoncelli, Nani ed Eisath.A novembre Manfred Moelgg torna ... (continua)
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18/12/2014
] - Innerhofer: "Nello sci azzurro, giovani viziati!"
"Ci sono troppi giovani viziati nello sci azzurro!". Non ha peli sulla lingua Christof Innerhofer, neo trentenne, per quanto riguarda il futuro del nostro sci alpino. Il campione di Gais si sa, non le ha mai mandate a dire a nessuno durante la sua carriera e oggi sul quotidiano La Stampa all'inviata Daniela Cotto non ha lesinato qualche frecciata velenosa ai più giovani colleghi."I giovani sono viziati, non hanno la nostra fame di risultati. Soltanto i vecchi lavorano e non danno nulla per scontato. Guardate Blardone o Moelgg", aggiunge sempre Winnerhofer. Sul fatto che fino ad ora la squadra di velocità è stata la migliore l'altoatesino mette in guardi: "Attenzione, due atleti non fanno una squadra. Solo Paris ed io fino ad ora abbiamo avuto grandi risultati. Ma il resto dov'è?". Certo dov'è il resto? Una domanda alla quale è difficile poter dare una risposta. Ma Innerhofer non vede tutto nero sul tema giovani: qualcuno viene assolto. "Tra gli emergenti - prosegue nell'intervista a La Stampa - mi piace Roberto Nani, ruba i segreti ai grandi come facevo io con Hermann Maier. faranno bene anche Borsotti e De Aliprandini". (continua)
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11/12/2014
] - Nani: "vincerà chi saprà adattarsi"
(da fisi.org) Trasferta lampo per la squadra di gigante maschile in vista del terzo gigante stagionale di Coppa del mondo sulla pista di Are. La rinuncia di val d'Isère ha infatti rivoluzionato il calendario e costretto i protagonisti del circo bianco ad un vero e proprio tour de force per rientrare dagli Stati Uniti e preparare il viaggio verso la Svezia. Fra le "vittime" indirette del cambio di programma sono stati anche gli azzurri di Raimund Plancker, atterrati a Milano da Denver via New York solamente martedì mattina e oggi nuovamente in viaggio da Zurigo su un aereo che li riporterà in Scandinavia, dove domani (ore 16.00 prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno al cancelletto di partenza. Roberto Nani ha addirittura vissuto un ulteriore appendice, con una fermata a Milano per sottoporsi ad alcuni controlli già fissati da tempo e un viaggio in treno verso la Svizzera, dove si è ricongiunto con il resto del gruppo.Senza gli infortunati Moelgg, De Aliprandini e Zingerle, il team azzurro fa affidamento sul livignasco, unico azzurro ad essere arrivato nei quindici sia a Soelden (ottavo) che a Beaver Creek (quattordicesimo), il quale si dice pronto ad allungare la sua serie nonostante i molti punti interrogativi della vigilia. "Sono giorni un po' confusionari perchè questo cambiamento di programma ci ha costretti a rivoluzionare i piani - racconta -. Sarà una gara al buio, senza riferimenti. Sappiamo che la pista è stata barrata, però saranno condizioni uguali per tutti, farà bene chi saprà adattarsi meglio alle condizioni. Per quanto mi riguarda la condizione è buona, in America ho avuto una leggera infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro operato anni fa, ma è una cosa che mi accade ogni tanto. Mi ha dato più fastidio la schiena, ma teniamo tutto sotto controllo".Insieme a Nani saranno al via del gigante Davide Simoncelli, Florian Eisath, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Adam Peraudo, mentre ... (continua)
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11/12/2014
] - De Aliprandini: operazione riuscita al ginocchio
Buone notizie per Luca De Aliprandini. E', infatti, perfettamente riuscito l'intervento chirurgico al ginocchio sinistro a cui è stato sottoposto lo sciatore trentino, presso la clinica La Madonnina di Milano dai dottori Herbert Schoenhuber, Andrea Panzeri e Gabriele Thiebat della Commissione Medica F.I.S.I.. Allo sfortunato 24enne gigantista trentino sono stati ricostruiti il legamento crociato e il collaterale rotti per un'inforcata durante la gara del circuito Nor-Am di Aspen dello scorso 2 dicembre.De Aliprandini inizierà nei prossimi giorni la rieducazione e tornerà a disposizione per l'inizio della prossima stagione di competizioni. "E' stato un colpo di sfortuna ma purtroppo nella carriera di uno sciatore ci può stare anche questo infortunio - ha dichiarato Luca -. Ci mettiamo alle spalle questa esperienza e pensiamo a recuperare fisicamente al 100%, è come se cominciasse un'altra gara".In bocca al lupo Luca. (continua)
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07/12/2014
] - Re Ligety è tornato gigante, Hirscher si inchina
Il Re del gigante si riappropria del suo trono. Dopo il passo falso di Soelden Ted Ligety sulle nevi di casa a Beaver Creek si riappropria del primo gradino del podio, scalzando il vecchietto Benjamin Raich, il più veloce nella prima manche, costretto poi a dare strada anche al francese Alexis Pinturault, ritornato a grandi livelli in questo scorcio di stagione, e al compagno di squadra Marcel Hirscher, capace di acciuffare un podio che sembrava già svanito.La macchina del tempo ci riporta dunque a prima di Soelden nel duello tra Ligety e Hirscher. Oggi Marcellino le busca dallo statunitense, con l'handicap dei quattro chiodi nella mano dopo l'infortunio di dieci giorni fa, e ritorna più terrestre, riaprendo così il discorso per la coppa assoluta dove ora i pretendenti aumentano.Un gigante tecnicamente non spettacolare rispetto alle prove veloci, ma che ci ha regalato comunque delle emozioni. Ci ha fatto vedere quanto è forte la squadra francese con Muffat-Jeandet e Fanara, giunti subito dietro ai mostri sacri, al ritorno di un Carlo Janka in fase di ripresa e di un Felix Neureuther che nonostante gli acciacchi alla schiena è sempre tra i migliori, coadiuvato bene dal compagno Fritz Dopfer, decimo, e dallo statunitense Tim Jitlof ad inserirsi in nona piazza.L'Italia di gigante ha, invece, un brutto risveglio qui sulla "Birds of Prey". Orfana degli infortunati Moelgg e De Aliprandini - non ci saranno nemmeno alla rassegna iridata - oggi nessuno timbra nei top10. Paga un errore grossolano sull'ultimo dente prima del muro finale un Roberto Nani, l'unico oggi che poteva regalarci qualche soddisfazione, franato fuori dai top10 in 14/a piazza. Brutta seconda manche anche per Florian Eisath. L'altoatesino non riesce a ripetere quanto di buona aveva fatto vedere a Soelden, imitato poi dal collega Davide Simoncelli, entrambi finiti 19/i a pari tempo. Latitano gli altri ragazzi di Max Rinaldi: sfortunato Max Blardone rimasto fuori dalla seconda manche per poco, mentre sono ... (continua)
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05/12/2014
] - L'Italia del gigante anche con Ploner e Bosca
E' un Italia tra conferme e ritorni quella che Max Rinaldi, direttore sportivo della squadra di Coppa del mondo, ha deciso di schierare domenica nel gigante di Beaver eek. Nove gli atleti convocati con due ritorni nel circo bianco come il veterano Alex Ploner e il 24enne Giulio Bosca a cui si aggiungono Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Per il veterano Ploner un ritorno dopo due stagioni di assenza in coppa del mondo, lui che non fa più parte del giro della nazionale e del Gruppo sportivo Carabinieri che ha abbandonato. L'altoatesino si trovava negli Stati Uniti per partecipare al circuito Nor-Am dove nell'ultimo gigante di Aspen ha colto un 18/o posto, gare alle quali ha partecipato anche il torinese Bosca, dove ha concluso fuori dai top15. Una convocazione per così dire logistica quella di Rinaldi, visto che i due atleti italiani si trovavano comunque in zona, e legata soprattutto al fatto che sia De Aliprandini che Zingerle non potranno per quest'anno fare parte della squadre di gigante causa infortuni. Vedremo dunque cosa sapranno fare nuovamente in coppa i due azzurri e si saranno meritati questa convocazione alquanto intattesa.Dunque appuntamento per il gigante domenica 7 dicembre (prima manche alle 17.45 italiane, seconda manche alle ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1. Sulla pista del Colorado si dono disputate tredici gare di gigante, l'Italia vanta una vittoria con Max Blardone nel 2006 e un terzo posto con Davide Simoncelli nel 2012. (continua)
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04/12/2014
] - De Aliprandini: stagione finita, deve operarsi
Stagione finita per Luca De Aliprandini. Una brutta tegola per la squadra italiana ed in particolare per quella di gigante che deve fare già a meno anche di Manfred Moelgg, fuori per la rottura del tendine d'Achille. Il gigantista trentino rimasto vittima di un infortunio al ginocchio sinistro durante il gigante Nor-Am Cup di Aspen è già rientrato in Italia e questa mattina è stato sottoposto presso l'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano ad una risonanza magnetica. L'esame, svolto dalla Commissione Medica della FISI presieduta da Herbert Schoenhuber, ha evidenziato una distorsione con la rottura del legamento crociato e collaterale. In accordo con lo staff medico, lo sfortunato 24enne finanziere di Tuenno in Val di Non si sottoporrà ad intervento chirurgico settimana prossima a Milano e salterà il resto della stagione."E' stata una classica inforcata in una porta che però ha avuto effetti devastanti - ha dichiarato De Aliprandini -. E' una botta che non ci voleva a questo punto della stagione, anche perchè avevo cominciato bene. Però sono giovane e avrò tutto il tempo per tornare in pista competitivo". Pubblicazione di Luca De Aliprandini.Luca de Aliprandini, classe 1990, è uno dei giovani emergenti della squadra azzurra di gigante. Lo scorso anno colse come miglior risultato un 6/o posto nel gigante della Val d'Isere e un 11/o posto in quello olimpico di Sochi. Quest'anno a Soelden non aveva portato a termine la seconda manche. (continua)
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03/12/2014
] - Nor-Am: infortunio per Luca De Aliprandini
Brutte notizie per l'azzurro Luca De Aliprandini, caduto nel corso della prima manche del gigante Nor-Am disputato martedì ad Aspen, Colorado.Lo specialista trentino ha riportato una lesione capsulo-distorsiva al ginocchio sinistro e rientrerà domani in Italia per sottoporsi alle visite della commissione medica FISI.'Finferlo' salterà ovviamente il gigante di domenica, ma visto il tipo di infortunio è probabile che debba rinunciare anche ai giganti della Val d'Isere (13 dicembre) e dell'Alta Badia (21 dicembre), sulla pista di casa, la Gran Risa. (continua)
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03/12/2014
] - Nor-Am: Borsotti e Swenn-Larsson concedono il bis
Giovanni Borsotti concede il bis: il talento di Bardonecchia vince anche il secondo gigante Nor-Am sulle nevi nordamericane di Aspen. Primo dopo la prima frazione, Giovanni è il migliore anche nella seconda, tanto da distanziare di ben 1"19 il secondo classificato, l'austriaco Philipp Schoerghofer. Terzo tempo per Gino Caviezel, seguono Manuel Pleisch, lo sloveno Misel Zerak e l'americano Mark Engel.Settimo tempo per Davide Simoncelli che accusa due secondi e mezzo dal compagno, poi lo sloveno Zan Kranjec e il terzo azzurro al traguardo, Max Blardone, staccato di oltre tre secondi. Giulio Bosca è 18/o, mentre Alexander Ploner e Luca De Aliprandini non finiscono la prima manche. Purtroppo, come riporta il sito federale fisi.org, De Aliprandini ha riportato una lesione capsulo-distorsiva ad un ginocchio, e rientrerà subito in Italia dove verrà visitato dalla Commissione Medica.Ora il circuito maschile si sposta a Copper Mountain dove domani e giovedì sono in programma due slalom.Seconda vittoria di fila anche per la svedese Anna Swenn-Larsson, nel secondo slalom femminile Nor-Am a Copper Mountain. Anna supera di 43 centesimi la canadese Erin Mielzynski. Con la terza classifica Adeline Baud si alza il ritardo a +1.67, quarto posto per Irene Curtoni a oltre due secondi, seguono Resi Stiegler, Ylva Staalnacke, Nathalie Eklund, Anne-Sophie Barthet, Sara Hector e Marina Wallner.Al traguardo anche Nicole Agnelli con il 13/o tempo, mentre Fede Brignone non finisce la seconda manche, e Marta Bassino, Manuela Moelgg e Sarah Pardeller escono nella prima.Ora il circuito si sposta ad Aspen, dove domani e giovedì sono in programma due giganti. (continua)
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02/12/2014
] - Nor-Am: Borsotti e Swenn-Larsson vincono le prime
Ha preso il via dal Colorado il circuito Nor-Am, il circuito continentale nordamericano, con quattro slalom e quattro giganti (maschili e femminili) in programma da ieri a giovedì tra Copper Mountain e Aspen.Nel primo gigante maschile successo per il nostro Giovanni Borsotti, che chiude le due manche in 2:03.00 complessivi, 48 centesimi davanti a David Choudounsky e 50 su Gino Caviezel, facendo segnare 6 punti FIS. Ottima la sua prova perchè era ottavo dopo la prima manche e con una eccellente rimonta nella seconda va a cogliere il successo.Tanti i protagonisti di Coppa del Mondo al via: quarto posto per Tim Jitloff, seguono Manuel Pleisch, Philipp Schoerghofer, Florian Eisath, Marcus Sandell e gli azzurri Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini, quest'ultimo staccato di +1.09 dal compagno di squadra.Gli altri azzurri: Max Blardone 17/o a 2 secondi e l'ex nazionale ed ex carabiniere Alexander Ploner 18/o (!!!); Giulio Bosca 41/o.Domani in programma il secondo gigante maschile.Nello slalom femminile di Copper Mountain vittoria schiacciante per la svedese Anna Swenn-Larsson, con +1.35 sulla tedesca Lena Duerr e un secondo e mezzo sulla connazionale Emelie Wikstroem. Quarto tempo per Hailey Duke, seguono Kate Ryley, Resi Stiegler (11/a domenica), Barba Wirth, Brittany Phelan, Christina Geiger e la norvegese Elise-Woien Tefre.Male le azzurre: Irene Curtoni 15/a a +2.81, Nicole Agnelli 19/a, Manuela Moelgg 23/a, Sarah Pardeller 24/a. Marta Bassino non ha finito la seconda manche, Federica Brignone non ha chiuso la prima.Domani in programma il secondo slalom femminile. Pubblicazione di Manuela Moelgg. (continua)
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24/11/2014
] - Thaler si allena a Solda.Gigantista verso gli USA
(da fisi.org) Con Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci freschi di ritorno in Italia che godranno di qualche giorno di riposo dopo avere partecipato alle gare di Coppa Europa sulla pista di Levi, sarà il solo Patrick Thaler a partecipare all'allenamento di due giorni sulla pista di Solda programmato dallo staff tecnico, Il trentaseienne carabiniere di Sarentino, brillantemente quinto a Levi, si allenerà con Stefano Costazza.La squadra di gigante parte domani per Copper Mountain, dove preparerà l'appuntamento fra le porte larghe di domenica 7 dicembre di Beaver Creek. In partenza per il Colorado sono Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Giovanni Borsotti e Florian Eisath, a cui si uniranno Luca De Aliprandini e Matteo Marsaglia, da oggi in viaggio verso Lake Louise, in Canada, dove prenderanno parte insieme ai velocisti da mercoledì 26 novembre alle prove in vista del supergigante programmato domenica 30 novembre, mentre la discesa è fissata sabato 29 novembre. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)
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21/11/2014
] - I gigantisti convocati per il gigante di Beaver
Dopo i velocisti, le velociste, e le gigantiste anche i gigantisti azzurri raggiungeranno Copper Mountain per preparare il secondo gigante stagionale, in programma a Beaver Creek il prossimo 7 dicembre.Il DS Max Rinaldi, con il responsabile Raimund Plancker, ha convocato per la trasferta nordamericana gli specialisti Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath e Giovanni Borsotti (impegnato in questi giorni nei giganti di Coppa Europa a Levi). Il gruppo lavorerà dal 25 al 30 novembre a Copper Mountain, per poi trasferirsi a Beaver Creek.L'Italia potrà schierare 9 atleti: 5 gli specialisti citati, cui si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Luca de Aliprandini che in questi giorni si stanno allenando con i velocisti.Gli ultimi due pettorali disponibili potranno eventualmente essere assegnati a due tra i velocisti impegnati a Beaver Creek in discesa e superg (con buona probabilità due tra Mattia Casse, Christof Innerhofer e Peter Fill) (continua)
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19/11/2014
] - Christof Innerhofer: "ho bisogno di allenamento"
(da fisi.org) Prosegue il raduno della squadra di velocità maschile in Colorado. Ad alternarsi da più di dieci giorni sulle piste di Vail e Copper Mountain ci sono Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Christof Innerhofer fa il punto della situazione quando mancano cinque giorni al trasferimento verso Lake Louise per la discesa di sabato 29 e il supergigante di domenica 30 novembre: "Finora ho fatto solamente un giorno di allenamento buono ed è stato quello di martedì, prima purtroppo è nevicato parecchio e la neve era molto molle. Le mie condizioni non sono ottimali perchè la schiena si fa sentire, non sono in forma perchè per tutto il mese di ottobre non ho sciato, ma appena trovo una giornata con condizioni di pista buone come è successo adesso, il feeling migliora immediatamente. Spero di migliorare nei prossimi giorni, in modo tale da concentrarmi esclusivamente sull'allenamento perchè ne ho proprio bisogno. Il mio obiettivo per Lake Louise non potrà essere per forza di cose troppo ambizioso, con quel poco che sono riuscito ad allenarmi, per cui sarei già contento di arrivare nei 15, ma la stagione sarà lunga e farò di tutto per vincere anche quest'anno".La scorsa stagione Dominik Paris vinse proprio la discesa canadese prima di incappare nella caduta durante le prove in Val Gardena che pregiudicò il resto della stagione, adesso è intenzionato a ripartire da dove si era fermato: "Mi sento bene - spiega il forestale della Val d'Ultimo -, abbiamo cominciato tranquilli perché non c'era neve, anche se nei primi giorni qualcosa di buono siamo ugualmente riusciti a fare. Adesso è arrivata in abbondanza e da quattro giorni sciamo in condizioni ideali. Io posso dire che mi sento ogni giorno un po' meglio sugli sci, spero di fare ancora qualche giorno bene e poi vediamo in gara cosa succede". Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)
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17/11/2014
] - L'Ital-jet tra preparazione e divertimento
Archiviata la parentesi degli slalom sulle nevi del circolo polare artico a Levi, il circo bianco scalda ora i muscoli dall'altra parte dell'Oceano Atlantico per le tradizionali tappe sulle nevi del Canada e degli Stati Uniti.In attesa che la pista di discesa di Beaver Creek sia pronta dopo le nevicate dei giorni scorsi, è arrivato finalmente il sole sui velocisti impegnati in Colorado, anche se le temperature si mantengono rigide, attorno ai -25°.Gli azzurri sono arrivati già da alcuni giorni è hanno dovuto fare i conti, prima con l'assenza di neve ed ora con il maltempo, che ha regalato finalmente la prima nevicata copiosa. Christof Innerhofer è stato l'unico del gruppo dei velocisti azzurri a fare un po' di velocità nella giornata di domenica, mentre Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Mattia Casse si sono dedicati al gigante. Riposo invece per Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Oggi il programma preparato dallo staff tecnico coordinato da Gianluca Rulfi prevede gigante per tutti a Vail, mercoledì invece a fine giornata ci sarà una puntata nella vicina capitale del Colorado, Denver, per tifare Danilo Gallinari nell'incontro di basket NBA che vede opposti i suoi Nuggets agli Oklahoma Thunder, un rito che si ripete da qualche anno in occasione della presenza dei nostri ragazzi sulle montagne del Colorado. (continua)
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13/11/2014
] - Velocisti al lavoro a Copper.Si aggrega Marsaglia
Continuano gli allenamenti dei velocisti azzurri a Copper Mountain, Colorado, dove sono presenti Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer. Il gruppo ha lavorato in gigante i primi giorni per poi passare al superg, con manche da circa 45" nella parte alta della pista da discesa dello Speed Center.Il lavoro è parzialmente condizionato dalla mancanza di neve nel comprensorio statunitense ma gli uomini di Gianluca Rulfi proseguono proficuamente il cammino verso i primi appuntamenti della stagione, le libere di Lake Louise del prossimo 29/30 novembre.Intanto ieri sera si è unito al gruppo anche Matteo Marsaglia, reduce da una lesione di primo grado al polpaccio destro.Nei prossimi giorni è previsto un abbassamento delle temperature che dovrebbe permettere ai cannoni di operare, intanto ieri sono scesi circa 5cm di neve fresca.Nei video che seguono un allenamento di Peter Fill in superg e la nevicata di ieri. Pubblicazione di Peter Fill. Pubblicazione di Copper Mountain. (continua)
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04/11/2014
] - I 9 jet azzurri convocati per il Nordamerica
La FISI ha comunicato la composizione ufficiale dei velocisti che affronteranno la trasferta nordamericana da venerdì prossimo, 7 novembre. Il DS Max Rinaldi con il responsabile della velocità Gianluca Rulfi hanno convocato 9 atleti: Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer.Il campione di Gais ha trascorso qualche giorno di riposo assoluto per i problemi alla schiena, rimettendo gli sci nei giorni scorsi a Stubai, e farà parte della comitiva azzurra.Rimane per il momento in Italia Matteo Marsaglia che si è procurato una lesione muscolare di primo grado al gemello mediale della gamba destra, e dopo aver immobilizzato il polpaccio si sta sottoponendo alle terapie specifiche. Secondo il programma stilato dallo staff azzurro partirà per il Colorado mercoledì 12 novembre.Come pubblicato ieri, gli azzurri faranno base a Copper Mountain, dove lo scarso innevamento non permetterà, almeno nei primi giorni, di sfruttare appieno lo Speed Center per gli allenamenti specifici in velocità su neve artificiale e lunghezza completa del tracciato, ma potranno sfruttare la parte alta del comprensorio.A Copper Mountain saranno presenti anche i tecnici Christian Corradino, Tommaso Frilli, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli, oltre naturalmente a Gianluca Rulfi. (continua)
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03/11/2014
] - Poca neve a Copper Mountain: annullate le FIS
Le alte temperature, rispetto alla media stagionale, fatte registrare in Colorado giovedì e venerdì scorso non hanno permesso l'utilizzo dei cannoni per l'innevamento artificiale presso l'US Ski Team's Speed Center di Copper Mountain.Il tracciato voluto dagli americani nel 2011, è l'unico al mondo per l'allenamento in discesa e superg in questo periodo dell'anno, e nelle ultime due stagioni è stato abbondantemente sfruttato sia dalle squadre a stelle e strisce che dalle squadre europee.Ma come si vede dalla foto scattata dal magazine skiracing.com, le piste non sono pronte per accogliere le squadre di velocità. Secondo l'Head Coach degli uomini USA Sasha Rearick questa eventualità può capitare una volta ogni setto o otto anni.Secondo le ultime previsioni il centro potrà riaprire verso metà mese, e per questo motivo le gare FIS in programma, due discese e due superg maschili, due superg e due giganti femminili, sono state annullate.Le squadre veloci USA proveranno comunque da mercoledì a lavorare sulla parte alta del comprensorio, dove stanno già lavorando gli slalomisti in preparazione di Levi.Le squadre europee si stanno riorganizzando e per gli azzurri in particolare non sarà semplicissimo capire chi staccherà il biglietto per il Nordamerica.La trasferta infatti prevede una discesa, un superg a Lake Louise e poi una discesa, un superg e un gigante a Beaver Creek.Un anno fa i velocisti partirono il 12 novembre e furono convocati otto atleti: Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Quest'anno i primi 6 sono sicuri, ma Marsaglia dovrà stare fermo ancora per il problema al polpaccio, mentre Innerhofer è tormentato dal mal di schiena, ed ha sciato in questi giorni in campo libero dopo quasi un mese di stop.Nell'ultimo superg della stagione prima delle Finali, a Kvitfjell, fu convocato Luca De Aliprandini visti i 9 posti disponibili per l'Italia, e il trentino conquistò i primi ... (continua)
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02/11/2014
] - Coppa del Gobbo-Fermi tutti: è arrivato Big Marcel
Chiedo scusa a tutti gli Amici di Fantaski per il ritardo...sono state settimane molto difficili e la mia testa era diventata un contenitore vuoto! Non voglio però perdere il contatto con Voi...e provo a ripartire! Faccio un saltino all'indietro e rivedo sul tracciato del Rettenbach un ragazzone sfrecciare con una incredibile disinvoltura, andando a cercare ogni insidia maligna con fare baldanzoso, come se le porte...i muri...i piani...fossero una preda da inseguire e da conquistare! Mi ha impressionato, e mi sono chiesto se questo ragazzo avesse fatto le scelte giuste nei mesi che hanno preceduto l'avvio della Coppa. Abbiamo visto tutti quanto sia diventato "grosso" e quei "tanti" chili di muscoli distribuiti sul suo corpo hanno cancellato, ai miei occhi, l'immagine di Marcellino! Ammetto che, quando raccontavo lo sci, talvolta lo chiamavo così, con tono un po' irriverente, soprattutto quando ne "combinava qualcuna" e bucava i teleschermi con i suoi atteggiamenti spavaldi e guasconi. A Soelden ho visto sciare un altro ragazzo, un atleta per il quale è stato approntato un programma di "lavoro" che, in pochi mesi, ha prodotto la crescita muscolare che abbiamo visto! L'Austria in passato ci ha abituati ad operazioni del genere e l'esempio più vicino ai nostri giorni è quello di Hermann Maier le cui frequentazioni di un certo Centro (!!) produssero i risultati che tutti noi ricordiamo. Ed ancora...Aamodt, Kjus, Jagge...Tutto questo per dire come, a mio parere, Hirscher abbia fatto un passo un po' troppo lungo, direi quasi esagerato. Vuole vincere la sua quarta Coppa del Mondo consecutiva...cosa che non è mai riuscita a nessuno..? Vuole dimostrare di essere più forte di Ligety...in grado cioè di contrastare gli angoli dello statunitense con la potenza della sua azione? Vuole dominare la scena nelle due discipline tecniche proponendosi (in casa sua) come il successore di Benni Raich e tentare di inseguire gente come Stenmark e Tomba che, a più riprese, vinsero nella ... (continua)
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26/10/2014
] - Koenig Hirscher di Soelden, 6/o Simoncelli
Hirscher si auto incorona Mister Gigante. Il 25enne austriaco rovina la festa agli statunitensi e soprattutto a Ted Ligety chiudendo con una manche stile Tomba, scavando una voragine tra se e gli altri. Il povero tedesco Fritz Dopfer è secondo ad oltre 1'50oe, come il francese Alexis Pinturault, terzo a oltre due secondi. Quarto è l'altro austriaco Benjamin Raich.Per Hirscher si tratta della prima vittoria sul ghiacciaio del Rettenbach, la 24/a in carriera e rompe un digiuno di vittorie austriache a Soelden durato nove stagioni (Hermann Maier 2005). Dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima frazione, lasciandosi alle spalle per soli 9 centesimi il dominatore dei giganti della passata stagione Ted Ligety, nella seconda prova Hirscher ha dato una lezione di sci a tutti, compreso lo statunitense che ha pagato pesantemente anche un grave errore poco prima di entrare nel piano finale. Un punto del tracciato che in passato gli aveva consentito di fare la differenza e che oggi gli è costato oltre un secondo.Il duello Austria-Stati Uniti, remake di quello andato in scena ieri tra le donne, tra Fenninger e Shiffrin, concluso con la vittoria ex aequo, oggi invece pende nettamente a favore dei padroni di casa. Gli oltre 30 mila tifosi, per la maggior parte austriaci festeggiano, per la vittoria del loro beniamino, ma sorridono anche i numerosi tedeschi, che pur privi di Felix Neureuther, portano a casa un secondo posto con Dopfer, come anche i transalpini grazie ad Alexis Pinturault, terzo e Viktor Muffat-Jeandett quinto.L'Italia, priva del suo alfiere Manfred Moelgg, out per infortunio per tutta la stagione, non si perdono d'animo chiudendo con due atleti tra i top10: Davide Simoncelli è sesto (+1.89), Roberto Nani, nono (+3.00). Il trentino dopo una prima manche così, così rimonta ben otto posizioni Una iniezione di fiducia per i poliziotto di Lizzana in chiave coppa e mondiale di Vail. Buona anche la prova di Roberto Nani, scivolato leggermente di posizioni ... (continua)
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26/10/2014
] - Nani: "poco feeling in alto ma sul muro c'ero"
Buon 7/o tempo per il primo azzurro in classifica dopo la prima manche, Roberto Nani: "ho fatto fatica nel tratto iniziale, non ho trovato feeling con la neve. Dopo l'entrata sul muro, dove c'è più angolo, ho ritrovato la mia sciata, le mie sensazioni e infatti il cronometro dice che non andata male. Ho preso troppo sopra, sotto anche, ma forse era preventivato. Il podio è a 6 decimi...Soelden è sempre dura, il terreno è mosso, bisogna spingere dall'inizio alla fine, e sul muro avere la tattica giusta e fare la differenza in fondo. Ho perso tanto in fondo...Vediamo la seconda"Luca De Aliprandini è 11/o a +2.04 dal leader Hirscher: "ho sciato abbastanza bene in fondo anche se ero stanco, in alto ho perso troppo...Ora a tutta nella seconda" Bisogna dire che 'Finferlo' ieri pomeriggio aveva qualche linea di febbre e problemi intestinali, è venuto ugualmente alla cerimonia di ritiro pettorali ma certamente non era nelle condizioni fisiche ideali per affrontare 1'15 di manche a 3000 metri... (continua)
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26/10/2014
] - Hirscher avanti a Ligety nella prima di Soelden
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo con l'atteso duello tra Marcel Hirscher e Ted Ligety. I due si trovano al vertice, staccati di soli 19 centesimi. Guida l'austriaco, autore di un'ottima prova sul muro, ma meno nel piano finale, con il tempo di 1.14.52. Secondo tempo per lo statunitense apparso forse un po' contratto a precedere il tedesco Fritz Dopfer, in ritardo di 52 centesimi.Seguono in classifica a +0.71 il veterano Benjamin Raich, abile a sfruttare il pettorale nr.1, seguito dal francese Alexis Pinturault a 88 centesimi da Hirscher.Solo settimo il migliore degli azzurri, Roberto Nani, autore di una buonissima prova nella prima parte di tracciato, per perdere però forse troppo nel piano finale. L'azzurro accusa già +1.18 dal vertice, ma a soli 6 decimi dal terzo gradino del podio. Leggermente più attardato un influenzato Luca De Aliprandini 11/o che accusa 2.04 di ritardo, mentre Davide Simoncelli è 14/o con +2.15. Fuori a metà tracciato, invece, Max Blardone che sfoggiava i nuovi materiali Elan. Si qualificano anche Florian Eisath 24/o e Giovanni Borsotti 27/o. Fuori dai top30: Matteo Marsaglia 38/o a +5.04, Mattia Casse 42/o a +5.14 e l'esordiente Simon Maurberger 59/o a +9.27.Finalmente il sole ha fatto capolino sul Rettenabach con tracciato lavorato tantissimo dagli organizzatori che hanno iniettato grandi quantità d'acqua, migliorando il fondo rispetto a quello di ieri con le donne.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1 dalle ore 12.30). (continua)
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25/10/2014
] - Assalto al Rettenbach: duello Hirscher-Ligety
Accadrà quel che è successo oggi? Ci sarà un altro ex aequo come tra le donne? Dopo Shiffrin-Fenninger ci sarà anche un Hirscher-Ligety, domani nel primo gigante maschile della stagione di coppa del mondo? Sono in molti a domandarselo e i bookmaker inglesi accettano già scommesse su questo. Certo è che nel gigante degli assenti, da Moelgg a Svindal, da Neureuther a Miller, a Mayer la sfida tra lo statunitense e l'austriaco assume sempre più rilievo.Una sfida Austria-Usa degno proseguimento di quella odierna. Favorito d'obbligo sul Rettenbach è lo statunitense, reduce dalle tre vittorie consecutive nelle ultime tre edizioni. Lo scorso anno Ligety relegò sul terzo gradino del podio l'austriaco, lasciandosi alle spalle il francese Pinturault. Sarà proprio il moschettiere transalpino il terzo incomodo di questa sfida? Certo che in chiave coppa del mondo assoluta le quotazioni di "Pinturicchio" sono lievitate decisamente, rispetto a quelle dello statunitense, ma si sa i conti si fanno solo a fine stagione.Restano da capire le condizioni meteo e di neve che troveranno domani gli atleti, visto che il meteo Austria aveva previsto due giorni di sole sul Rettenbach ed invece oggi le nuvole e quindi la neve, che dal tardo pomeriggio ha iniziato a cadere copiosa sulla Otztal, non sono di buon auspicio per la gara domenicale.Mancherà per la delusione degli organizzatori locali Bode Miller, testimonial della località sede di questa tappa di coppa, costretto nelle ultime ore alle cure mediche in terra di Baviera per il riacutizzarsi dei dolori alla schiena. Con un twitt lo statuinitense questo pomeriggio si è complimentato per la vittoria della coppia Shiffrin-Fenninger e al contempo ha augurato in bocca al lupo ai suoi colleghi maschi.Un gigante che vedrà al cancelletto di partenza anche nove azzurri, orfani però del loro alfiere Manfred Moelgg, che seguirà la gara da casa per l'infortunio al tendine d'achille. Al cancelletto andranno Max Blardone, Davide Simoncelli, Roberto ... (continua)
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22/10/2014
] - Coppa del Gobbo - I giganti secondo Zurbriggen
Con qualche brivido per la tenuta della pista Soelden allarga le braccia per accogliere il Circo Bianco in quello che è ormai diventato il rito d'apertura della Coppa del Mondo. Ogni volta si cerca di far passare il messaggio sulla inconsistenza dei risultati che il Rettenbach è solito proporre (soprattutto da parte di quelle squadre che sono ancora in ritardo!) ma basta guardare alla scorsa stagione per rendersi conto come sul ghiacciaio austriaco le luci della ribalta si posino quasi sempre sui protagonisti. Un anno fa addirittura nei primi quattro classificati - nell'ordine: Ligety, Pinturault, Hirscher e Missillier - c'era già il podio olimpico di Sochi con l'esclusione del solo Marcel!Con l'infortunio di Svindal si aprono concrete possibilità per Hirscher di fare ciò che non è mai riuscito a nessuno, vincere quattro Coppe del Mondo consecutive! Non sarà facile e dovrà guardarsi soprattutto da Pinturault che all'esordio con gli Head ha tutte le intenzioni di lanciare una sfida destinata a risolversi proprio sulle nevi francesi di Les Menuires. Per non parlare dei mondiali di Beaver dove purtroppo lo spettacolo patirà molto per l'assenza del campione norvegese. Per tornare alla gara d'apertura sono curioso di vedere quali incredibili e nuove "pieghe" il bravo Ligety abbia in serbo per tutti noi.Cosa possiamo attenderci dagli italiani...oops stavo per scrivere azzurri, ma il colore dominante sarà di nuovo il rosso??!! I numeri del dopo Lenzerheide ci dicono che abbiamo due ragazzi nel primo gruppo, Roberto Nani e Luca de Aliprandini, due sciatori di qualità che dovremmo vedere ben presto sul podio. Sono convinto che abbiano lavorato bene d'estate e che con Plancker, all'esordio come Tecnico dei maschi, si sia fatto quel lavoro di qualità che è indispensabile per entrare nelle parti alte della classifica. Grande applicazione tecnica, altrettanta umiltà e rigore...sono elementi essenziali per continuare a crescere, per ricominciare! Manca Moelgg ed è una ... (continua)
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21/10/2014
] - Plancker: "giusta concentrazione a Hintertux"
(da fisi.org) Dopo quattro anni passati a seguire il circuito femminile prima nelle vesti di allenatore e poi in quelle di direttore tecnico, Raimund Plancker ha fatto ritorno nella squadra maschile, dove ha preso la responsabilità delle discipline tecniche. Sarà il 46enne altoatesino di Selva Val Gardena domenica prossima a guidare i nove gigantisti azzurri nell'opening sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden. "Durante tutto questo tempo di lontananza dalle gare maschili, mi sono accorto che la tecnica in gigante è cambiata molto grazie alle modifiche degli sci, i giovani che hanno una certa tecnica si sono adattati con relativa facilità, gli sciatori della vecchia scuola faticano maggiormente ad interpretare la nuova sciata".Perduti per strada ancora prima di cominciare a causa degli infortuni sia Manfred Moelgg che Alex Zingerle, il gruppo si affida alle nuove leve con Roberto Nani e Luca De Aliprandini (leggermente sofferente alla schiena) in cerca di importanti conferme, i veterani Davide Simoncelli, Max Blardone e Florian Eisath pronti ad un ulteriore rilancio e i vari Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti e il debuttante Simon Maurberger a caccia del colpaccio. "In questi giorni ci stiamo preparando con la giusta concentrazione a Hintertux - racconta Plancker -, oggi il tempo è leggermente peggiorato, con un po' di nebbia che tuttavia non ha disturbato il lavoro. L'umore generale è quello della giusta attesa, l'appuntamento di Soelden è da sempre particolare, tante volte si giudica subito questo risultato ma è sbagliato perchè il resto della stagione è ben diverso. Qui chi indossa pettorali alti quasi mai riesce a qualificarsi per la seconda manche e noi ne abbiamo purtroppo tanti in queste condizioni, ma non partiamo certamente battuti. Ci presenteremo al cancelletto di partenza con l'obiettivo per qualificare il maggior numero di atleti fra i trenta, poi faremo i conti". (continua)
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20/10/2014
] - I 9 Azzurri per Soelden 2014
Il DT Massimo Rinaldi ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra maschile che affronterà il gigante inaugurale di Soelden, domenica prossima.Saranno al via: Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Simon Maurberger.Per Simon, 19enne della Valle Aurina, è l'esordio in Coppa del Mondo. Il gruppo si trova a Hintertux per l'allenamento di rifinitura, con loro ci sono anche gli slalomisti Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti e per l'occasione anche il discesista Silvano Varettoni.I veterani azzurri sono Max Blardone con 12 pettorali all'attivo e Davide Simoncelli con 11. Blardone è anche l'azzurro che ha conquistato più punti sul Rettenbach in carriera, 283, con un 2/o posto nel 2004 e un 4/o nel 2009. (continua)
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10/10/2014
] - Penultimo giorno a Moelltal per i gigantisti
Mercoledì vento e nebbia hanno accolto gli slalomgigantisti azzurri impegnati a Moelltal per l'ultimo raduno prima della gara inaugurale di Soelden. Ieri il sole ha permesso di lavorare proficuamente sia in gigante (Blardone, Borsotti, Casse, De Aliprandini, Marsaglia, Ronci, Simoncelli e Tonetti) che in slalom (Bacher, Deville, Gross, Nani, Razzoli e Zingerle).Fortunatamente anche questa mattina i ragazzi di Raimund Plancker hanno trovato buone condizioni, ed hanno potuto completare il programma di lavora preparato dalla staff tecnico.Nel pomeriggio hanno lasciato la località austriaca Blardone e Razzoli, mentre il resto del gruppo concluderà domani lo stage con l'ultimo giorno di lavoro. Foto dell'alba sul ghiacciaio! Non male:-) saluti dall'Austria. pic.twitter.com/nsbI5EApqB— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 10 Ottobre 2014 (continua)
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10/10/2014
] - Verso Soelden: 19 posti disponibili per l'Italia
Mancano due settimane al weekend di Soelden, prima tappa stagionale della Coppa del Mondo 2014/2015, e la composizione della squadra azzurra è per lo più definita, anche se non ancora ufficializzata.Sul Rettenbach potremo schierare 10 atlete sabato 25 ottobre, il massimo numero possibile: 5 atlete sono nella top30 della WCSL, ovvero Nadia Fanchini, Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia; 4 atlete sono tra la 30/a e 80/a posizione della FIS Point List, ovvero Marta Bassino (31/a), Nicole Agnelli (35/a), Elena Curtoni (68/a), Sabrina Fanchini (76/a)Tre le prime 80 ci sono anche Sofia Goggia, che ritroverà il cancelletto con le gare veloci nordamericane, Michela Azzola, che dovrebbe tornare a breve sugli sci ma non è pronta per gareggiare, e infine Karoline Pichler (65/a) e Lisa Agerer (80/a).Manuela Moelgg è la veterana, con 10 presenze all'attivo sul Rettenbach, e un terzo posto conquistato nel 2010.Anche tra gli uomini di Raimund Plankcer rimangono pochi dubbi: su nove posti disponibili sono sicuri i quattro top30 della WCSL Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Davide Simoncelli e Max Blardone, ed anche Giovanni Borsotti (34/o), Alex Zingerle (37/o) e i già "annunciati" Matteo Marsaglia (42/o) e Mattia Casse (81/o in FIS Point List)Per l'ultimo pettorale deve sciogliere la riserva Christof Innerhofer, sempre alle prese con i problemi alla schiena, poi Florian Eisath (36/o della WCSL, fuori squadra da questa estate) e sulla carta tutti quelli con meno di 120 punti FIS e tra i primi 100 al mondo, ovvero Giulio Bosca e Adam Peraudo.I veterani azzurri sono Max Blardone con 12 pettorali all'attivo e Davide Simoncelli con 11. Blardone è anche l'azzurro che ha conquistato più punti sul Rettenbach in carriera, 283, con un 2/o posto nel 2004 e un 4/o nel 2009. (continua)
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08/10/2014
] - Verso Soelden: Slalomgigantisti a Moelltal
Tornano a lavorare insieme gli slalomisti e i gigantisti azzurri, dopo aver effettuato parte delle preparazione estiva separatamente, con i gigantisti ad Ushuaia e gli slalomisti sui ghiacciai europei.Il DT Max Rinaldi ha convocato quindici atleti che da ieri e fino a sabato 11 si alleneranno a Moelltal, coordinati dall'allenatore responsabile Raimund Plancker e dai tecnici Stefano Costazza, Alessandro Roberto e Simone Del Dio.Sono presenti Roberto Nani, Matteo Marsaglia, Max Blardone, Alex Zingerle, Mattia Casse, Davide Simoncelli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti, a cui si unisce per l'occasione il giovane della squadra B Fabian Bacher.I gigantisti stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della gara inaugurale di Soelden, in programma domenica 26 ottobre. Chiuso il raduno, e dopo la presenza a Milano per "FISI in Tour", i gigantisti si ritroveranno sul Rettenbach il 17/19 ottobre per provare la pista di gara.Ecco un video di Roberto Nani impegnato in allenamento a Hintertux, settimana scorsa: Pubblicazione di Roberto Nani. (continua)
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17/09/2014
] - Gigantisti + Brignone/Fanchini rientrano in Italia
E' terminato il lungo stage di allenamento dei gigantisti azzurri sulle nevi invernali di Ushuaia, Argentina.Il gruppo formato da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Alex Zingerle, giunti nella Terra del Fuoco tre settimane fa, sta tornando in Italia in queste ore. Con loro tornano anche Nadia Fanchini e Federica Brignone e il responsabile Livio Magoni, giunti ad Ushuaia lo scorso 30 agosto dopo un viaggio interminabile, e dopo aver lavorato sia coi colleghi maschi, sia con le velociste negli ultimissimi giorni, sia con le altre squadre presenti in loco.Proseguono l'avventura sudamericana Matteo Marsaglia e Mattia Casse, che si sono uniti ai velocisti per un'ultima settimana di allenamenti.Ecco il bilancio di Livio Magoni, raccolto dall'ufficio stampa FISI: "Abbiamo lavorato circa per il 60% in gigante e per il restante 40% fra slalom (esclusa Fanchini, ndr), supergigante e discesa, al fine di automatizzare al meglio i movimenti sviluppati in estate sui ghiacciai europei - spiega il tecnico bergamasco -. Brignone ha sciato in 15 giorni sui 17 disponibili, un ottimo bilancio, mentre Nadia ha mostrato la consueta tempra con un occhio particolare alle sue ginocchia. I suoi 13 giorni di allenamento possono bastare per il momento, le ragazze seguiranno nei prossimi giorni un periodo di recupero attivo fino al 28 settembre, quando ricominceremo con i test fisici, e il giorno successivo torneremo a sciare per quattro giorni".Soddisfatto anche Max Blardone, che da oltre 10 anni prepara la stagione di Coppa sulle nevi argentine e cilene: "Il periodo di allenamento in Argentina è sempre molto importante e rappresenta un banco di prova sia sotto l'aspetto della preparazione che dal punto di vista della preparazione dei materiali - ha dichiarato il finanziere ossolano -. Sono riuscito a prendere maggiore confidenza coi nuovi sci, stiamo sviluppando un modello più performante nell'inserimento in curva e nella torsione". Pubblicazione di ... (continua)
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15/09/2014
] - Ushuaia: ultimi giorni per i gigantisti
Ultimi tre giorni di allenamento per i gigantisti azzurri, impegnati sulle nevi argentine di Ushuaia, al Cerro Castor, dalla terza settimana di agosto.Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle hanno completato anche ieri una buona sessione di allenamento in gigante sulla pista Las Roccas, con buone condizioni di neve.Da oggi Matteo Marsaglia e Mattia Casse si uniranno ai velocisti per alcuni giorni di allenamento dedicato alla velocità, così come hanno già fatto nei giorni scorsi Nadia Fanchini e Federica Brignone. Le due azzurre hanno incontrato i campioni norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle nevi della Terra del Fuoco.Le due azzurre, sempre seguite dal responsabile Livio Magoni, sono arrivate ad Ushuaia a inizio mese, ed hanno potuto svolgere un lungo e proficuo allenamento confrontandosi continuamente coi colleghi uomini, e lavorando su gigante e superg, con qualche giro di slalom per Federica, e di discesa per Nadia. Pubblicazione di Luca De Aliprandini. (continua)
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04/09/2014
] - Ushuaia: il caldo condiziona lavoro degli Azzurri
(da fisi.org) E' il caldo il maggiore avversario delle squadre azzurre delle prove tecniche che si stanno allenando sulle nevi argentine di Ushuaia. Le alte temperature stanno infatti condizionando il programma di lavoro, soprattutto negli ultimi due giorni, difficili a causa della neve molle nella giornata di martedì e del manto nevoso che spaccava mercoledì, rendendo gelata solamente una sottile crosta. Sulla parte bassa della pista la neve inizia a scarseggiare, le previsioni meteorologiche parlano di un calo delle temperature in vista del fine settimana, pertanto i tecnici si augurano che le condizioni possano tornare nuovamente buone.Intanto il gruppo effettuato due sessioni di slalom con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, mentre Roberto Nani, Zingerle e Max Blardone si sono cimentati anche in supergigante.Insieme a loro sono presenti Federica Brignone e Nadia Fanchini con il responsabile Livio Magoni. La valdostana varia fra gigante, slalom e supergigante, la bresciana affronta gigante e supergigante. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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01/09/2014
] - Ushuaia: seconda settimana per i gigantisti
E' passata una settimana dall'arrivo dei gigantisti azzurri ad Ushuaia. Il responsabile Raimund Plancker è nella Terra del Fuoco con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle.Martedì scorso primo giorno di lavoro per il gruppo con sci in campo in libero, poi quattro giorni tra le porte larghe del gigante, e un giorno di riposo.Gli azzurri riprenderanno gli allenamenti oggi con un lavoro individuale tra slalom e superg, per poi concentrarsi nuovamente tutti in gigante. Le temperature sono molto alte, Plancker con i coach Alessandro Roberto e Alberto Senigagliesi si attendono un abbassamento che permetta di fare anche prove utili sui materiali.Il gruppo rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)
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07/08/2014
] - Il DT Rinaldi spiega la preparazione azzurra
(da fisi.org) Il leit motiv tecnico in vista della nuova stagione gravita intorno a due punti cardine: elevata interscambiabilità fra le squadre e molta attenzione nella preparazione delle gare. E' quanto emerge da questa estate di lavoro sui ghiacciai delle Nazionali di sci alpino ed è quanto conferma il Direttore sportivo Massimo Rinaldi: "All'interno delle squadre c'è un continuo interscambio - dice Rinaldi - gli atleti della squadra C e B hanno la possibilità di sciare sui tracciati della squadra A o su tracciati affiancati e questo risulta essere un grande traino motivazionale e tecnico per i più giovani. E' una linea ben precisa che abbiamo adottato e che, in qualche occasione, coinvolge anche il settore femminile".Ci sarà lo stage in Argentina, come ogni anno, anche se quest'anno gli slalomisti non vi prenderanno parte. "In questo caso la scelta è stata quella di lasciare loro molta libertà sui ghiacciai europei. Stanno tornando da Landgraaf e saranno per due volte a Saas Fee. Ma la cosa veramente nuova - prosegue Rinaldi - è che faranno 8 giorni di allenamento in Scandinavia prima dello slalom di Levi , cosa che non hanno mai fatto prima. Servirà ad adattarsi alla luce e alla neve che in quelle latitudini è completamente diversa dalla nostra. Tedeschi, Svedesi e Austriaci lo fanno già da qualche anno, adesso ci saremo anche noi".Si prolungherà poi il raduno di inizio novembre a Copper Mountain che ha dimostrato di essere fondamentale per affrontare al meglio la tournée americana..."Il 5 novembre partiranno tutti io discesisti più De Aliprandini che ha dimostrato di avere doti da supergigantista e faranno almeno due settimane in Nord America. Il 17 toccherà al gruppo di Ghezze al quale si aggregheranno Fanchini, Brignone e Bassino che saranno a Vail".Anche l'appuntamento clou della stagione, il Mondiale di Vail-Beaver Creek dovrà essere preparato ad arte: "I selezionati andranno in America almeno 7-9 giorni prima delle gare, sia per smaltire il jet-leg, sia ... (continua)
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04/08/2014
] - Stelvio e Landgraaf per gli slalomgigantisti
I gigantisti di Raimund Plancker sono da ieri allo Stelvio per alcuni giorni di allenamento sugli sci, fino a venerdì 8. Il DS Max Rinaldi ha convocato: Max Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, con i tecnici Alessandro Roberto, Angelo Weiss e Alberto Ghidoni. Christof Innerhofer si è aggiunto oggi al gruppo.Allenamenti anche per gli slalomisti, nell'impianto indoor olandese di Landgraaf: gli specialisti di Simone Del Dio e Stefano Costazza lavoreranno per quattro giorni, fino a giovedì 7 agosto. Convocati: Stefano Gross, Patrick Thaler, Giordano Ronci, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Riccardo Tonetti. Assente giustificato Giuliano Razzoli.Nella foto pubblicata da Roberto Nani vediamo il livignasco in compagni di Max Blardone, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini. (continua)
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01/08/2014
] - Superg a Cervinia per le velociste azzurre
(da fisi.org) I tuoni e fulmini del mattino non interrompono la seconda giornata di allenamento della squadra di velocità femminile impegnata sul Piccolo Cervino. Una volta giunte in pista, le ragazze guidate da Alberto Ghezze hanno trovato condizioni accettabili anche se la neve non era durissima, tanto da permettere a Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Marta Bassino e Federica Brignone di fare circa sette giri a testa di supergigante.Sofia Goggia si è dedicata completamente al gigante, mentre Elena Curtoni ha preferito non forzare il ritmo a causa della protrusione alla schiena che richiede pazienza, limitandosi allo sci in campo libero. Il programma di sabato 2 agosto prevede ancora supergigante, anche se le previsioni parlano di un peggioramento delle condizioni meteorologiche.Il Passo dello Stelvio è pronto ad accogliere domenica 3 agosto l'arrivo degi gigantisti della squadra maschile: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Alex Zingerle, Luca De Aliprandini, turno di riposo per Manfred Moelgg. Sul ghiacciaio saranno presenti il responsabile Raimund Plancker e agli allenatori Alessandro Roberto e Angelo Weiss. Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)
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26/07/2014
] - Slalomgigantisti ancora bloccati dalla pioggia
Ancora una volta la pioggia ha bloccato il lavoro degli slalomgigantisti azzurri: impianti chiusi a Cervinia/Zermatt anche questa mattina, come già giovedì e martedì, con il gruppo che ha potuto sciare solo due giorni sui cinque programmati.Roberto Nani, Manfred Moelgg, Mattia Casse, Alex Zingerle, Max Blardone, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti hanno potuto in questo modo svolgere solamente un tipo di lavoro a secco fra palestra e le strutture messe a disposizione dall'hotel Sertorelli che sta ospitando la squadra in questi giorni.Per domani il meteo promette uno spiraglio, ma la situazione rimane instabile sul ghiacciaio, vedremo se domattina il gruppo potrà lavorare sugli sci nell'ultimo giorno di raduno. (continua)
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24/07/2014
] - Azzurri a Cervinia: raduno condizionato dal meteo
Tre giorni condizionati dal meteo per gli slalomgigantisti azzurri, in raduno sul ghiacciaio del Plateau Rosa e alloggiati all'Hotel Sertorelli fino a domenica 27 luglioMartedì il gruppo ha saltato il primo allenamento a causa del vento, mentre ieri è stato quasi completamente rispettato il programma di giornata con alcuni giri, poi la crosta di neve si è rovinata a causa delle alte temperature.I gigantisti (Roberto Nani, Manfred Moelgg, Mattia Casse, Alex Zingerle, Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti) si sono cimentati fra le porte larghe su tracciato breve, mentre gli specialisti dei pali stretti (Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti) hanno svolto un lavoro di base con i pali nani.La neve scesa nella notte scorsa e la pioggia di questa mattina hanno costretto lo staff azzurro guidato da Raimund Plancker e Alessandro Roberto a cancellare l'allenamento, e i ragazzi si sono allenati in paese tra palestra, tennis e calcetto; purtroppo le previsioni lasciano qualche speranza solo per venerdì, mentre sabato e domenica è atteso un nuovo peggioramento. Pubblicazione di Manfred Moelgg. (continua)
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21/07/2014
] - Gruppi tecnici tra Cervinia e centro Mapei
Sei giorni di allenamento sugli sci a Cervinia per gli slalomgigantisti azzurri, convocati dal DS Max Rinaldi fino a domenica 27 luglio.Sul ghiacciaio valdostano lavoreranno Roberto Nani, Manfred Moelgg, Alex Zingerle, Max Blardone, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti oltre a Mattia Casse e Matteo Marsaglia; con loro il responsabile Raimund Plancker e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Alessandro Roberto.Questa mattina i gigantisti erano attesi al Centro Mapei di Olgiate Olona per i test atletici, già sostenuti settimana scorsa dagli slalomisti. In programma: 1) Determinazione indice di grasso corporeo dell'atleta tramite metodo plicometrico. 2) Test di forza esplosiva degli arti inferiori (test di salto cmj su pedana dinamometrica monoassiale Kistler) e indice di asimmetria della forza esplosiva degli arti inferiori 3) Test per la determinazione del massimo consumo di ossigeno al cicloergometro (VO2MAX) 4) Test di simulazione alla pressa 'Mognoni' con utilizzo delle stimolazioni.Due giorni di test anche per le slalomgigantiste azzurre: Max Rinaldi ha convocato fra oggi e domani Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, a cui si aggiunge Sabrina Fanchini. Nella struttura saranno presenti anche il responsabile Livio Magoni e il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli.Le cattive previsioni meteorologiche dei prossimi giorni hanno invece costretto lo staff tecnico a posticipare l'allenamento inizialmente previsto per martedì 22 a sabato 26 luglio sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, che si concluderà mercoledì 30 luglio. Sudareeeee.....pronti via #test #testmedicina #mapei @SidiSport @Pinarello_com @manfredmoelgg pic.twitter.com/jFVnsKJXYn— Manfred Moelgg (@manfredmoelgg) 21 Luglio 2014 Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)
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01/07/2014
] - Les 2 Alpes: ultimo giorno per i gigantisti
Ultimo giorno di raduno per i gigantisti azzurri a Les Deux Alpes. Nei giorni scorsi Alex Zingerle e Mattia Casse hanno sciato in gigante e in superg, solo gigante invece per Davide Simoncelli.Ieri Roberto Nani si è fermato per dolore alla schiena ed ha anticipato il rientro a casa: le successive visite non hanno fortunatamente evidenziato alcun problema particolare. Sabato era toccato a Luca De Aliprandini abbandonare il ghiacciaio francese a causa di un leggero stiramento del crociato anteriore.Prosegue invece il lavoro del gruppo tecnico e veloce femminile, che concluderanno lo stage rispettivamente il 4 e 11 luglio.Nei giorni scorsi il clima rigido ha favorito la preparazione del fondo con condizioni ideali, questa mattina splendeva il sole, come testimoniano le foto pubblicate da Dada Merighetti e Federica Brignone.Il gruppo tecnico si è diviso: Nadia Fanchini, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia impegnate nel gigante, mentre Marta Bassino, Nicole Agnelli, Chiara Costazza, Federica Brignone e Manuela Moelgg si sono dedicate allo slalom.A supervisionare il lavoro dei gruppi nazionali il nuovo Direttore Sportivo Massimo Rinaldi, che al sito federale dichiara: "Sono soddisfatto della sinergia che esiste fra i diversi gruppi, era una delle basi che avevo indicato agli allenatori: niente squadre chiuse ma collaborazione e mi pare che lo stiano facendo. Ho notato un grande senso di appartenenza alla Nazionale anche da parte dei più esperti che si stanno impegnando al massimo negli allenamenti. Le giovani hanno il giusto atteggiamento fatto di umiltà e grande lavoro. Direi che i primi 3 giorni che ho passato con le squadre mi hanno soddisfatto: è un inizio promettente".Da mercoledì prossimo anche il gruppo B maschile, che ha appena concluso un raduno allo Stelvio, raggiungerà 2 Alpes per proseguire la preparazione con il nuovo responsabile Alexander Prosch.Bonjour Les 2 Alpes! work on skis goes on and confidence comes in! #workinghard #theperfectday ... (continua)
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29/06/2014
] - Leggero stiramento del crociato per De Aliprandini
Non ci voleva: il trentino Luca De Aliprandini si è infortunato durante un allenamento a Les Deux Alpes ed è dovuto tornare a casa.Come lo stesso Luca comunica sul suo facebook la risonanza magnetica ha evidenziato "leggero stiramento del crociato anteriore e infiammazione del tendine rotuleo", e dunque senza complicazioni Luca dovrà stare a riposo 10/15 giorni e passare poi alla fisioterapia prima di riprendere gli allenamenti.Pubblicazione di Luca De Aliprandini. (continua)
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26/06/2014
] - Squadre azzurre al lavoro tra 2 Alpes e Stelvio
(da fisi.org) La nebbia ha costretto ieri alla chiusura anticipata del secondo giorno di allenamento della squadra di gigante maschile sul ghiacciaio di Les Deux Alpez. Il gruppo diretto da Raimund Plancker è presente sulla pista francese con Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Matteo Marsaglia e Davide Simoncelli e nei primi due giorni ha lavorato con sci da slalom. Da questa mattina lavoro propedeutico e di addestramento sugli sci da gigante, l'obiettivo è quello di arrivare entro la fine del raduno (fissata per martedì 1 luglio) a fare un paio di giornate di supergigante. Al raduno sono assenti giustificati Max Blardone e Manfred Moelgg, i quali si uniranno al gruppo nella prossima sessione di lavoro.Allo Stelvio sono invece presenti le ragazze delle prove tecniche con Chiara Costazza, Nadia Fanchini (che oggi compie 28 anni ed è stata festeggiata dalle compagne), Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni, giunte al terzo giorno di un collegiale che alterna slalom, gigante e supergigante. Le piogge della sera non hanno condizionato la preparazione delle piste, ottimali come hanno confermato i tecnici coordinati da Livio Magoni presenti in loco. Il gruppo terminerà il raduno venerdì, sabato giornata di riposo e domenica trasferimento a Les Deux Alpes per un'altra sessione di lavoro in pista, l'obiettivo è mettere insieme fra Stelvio e la località francese una decina di giornate sugli sci. (continua)
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17/06/2014
] - Azzurre allo Stelvio, gigantisti a Les 2 Alpes
(da fisi.org) Primo ritrovo collegiale sulla neve per le componenti delle discipline tecniche di Coppa del mondo guidate da Livio Magoni, che si alleneranno al Passo dello Stelvio da domenica 22 a venerdì 27 giugno.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli, Marta Bassino e Irene Curtoni, saranno presenti anche i tecnici Ruggero Muzzarelli, Luca Liore e Alberto Arioli.Tornano sugli anche i protagonisti del gigante maschile: il nuovo responsabile Raimund Plancker ha organizzato infatti un allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes da lunedì 23 giugno a martedì 1 luglio con Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Matteo Marsaglia e Davide Simoncelli.Per entrambe le squadre sono in programma esercizi di base per ritrovare confidenza con con gli sci. (continua)
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13/06/2014
] - De Aliprandini: "Obiettivo primo gruppo di merito"
(da fisi.org) Nel nuovo che avanza nel settore del gigante maschile un posto di diritto spetta a Luca De Aliprandini. Il 24enne finanziere trentino di Tuenno è esploso nella passata stagione di Coppa del Mondo entrando prepotentemente nel primo gruppo di merito della specialità (dal terzo di inizio stagione) grazie al sesto posto di Val d'Isère, al settimo di Lenzerheide, all'undicesimo di Adelboden, al quattordicesimo di Kranjska Gora, corredati dall'undicesimo posto nell'appuntamento olimpico di Sochi. Adesso è giunto il momento di fissare la prossima asticella."Si è trattata indubbiamente di una bella stagione - spiega al termine dell'allenamento atletico di oggi -, ma già da qualche tempo ho dimenticato tutto quello di buono che ho realizzato perchè si ricomincia da zero". per cui tanta corsa e palestra ("la bicicletta non mi piace, non sono portato") e tanta voglia di mettersi nuovamente in discussione, sin dal primo raduno sulla neve della nuova stagione fissato dal 24 giugno a Les Deux Alpes."Sicuramente in squadra i risultati sono migliorati da qualche tempo, accanto a due sciatori esperti come Max Blardone e Davide Simoncelli, avanza un gruppo composto dal sottoscritto e da Roberto Nani che comincia a mettere la testa nelle prime posizioni. Ma non dimenticherei nemmeno Giovanni Borsotti e Alex Zingerle, Il mio limite è soprattutto nella gestione mentale della gara, è capitato che facessi una prima manche con un atteggiamento sbagliato per poi partire nella seconda molto più rilassato. L'obiettivo è quello di rendere allo stesso modo su due manches".Il 2015 passa per i Mondiali di Vail: "Preferisco altri pendii come quelli di Adelboden oppure Alta Badia, l'anno passato ho sperimentato la pista del Colorado e sinceramente non mi sono trovato benissimo. Però non esistono scuse, se vuoi arrivare davanti devi andare forte ovunque. Cercheremo di adattarci. Il primo obiettivo per il 2015 è mantenere il primo gruppo di merito e qualificarmi per i Mondiali in ... (continua)
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13/05/2014
] - Squadre FISI 2015: le formazioni maschili
SCI ALPINO - SQUADRA MASCHILE - STAGIONE 2014/2015TECNICIDirettore Sportivo: RINALDI MAXResponsabile preparazione atletica: MANZONI ROBERTO (CENTRO AGONISTICO ASTI A.S.D.)Allenatore Responsabile PT: PLANCKER RAIMUND (C.S. CARABINIERI)Allenatore Responsabile PV: RULFI GIOVANNI (S.C. PRATO NEVOSO A.S.D.)Allenatore GS: ROBERTO ALESSANDRO (C.S. ESERCITO)Allenatore SL: COSTAZZA STEFANO (SKI TEAM FASSA A.S.D.)Allenatore PV: GHIDONI ALBERTO (C.S. CARABINIERI)Allenatore/Preparatore atletico SL: DEL DIO SIMONE (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Allenatore PV: CORRADINO CHRISTIAN (C.S. ESERCITO)Allenatore PV: SENIGAGLIESI ALBERTO (S.C. 04 CLUB A.D.)Preparatore atletico GS: da definireAllenatore PV: WEISS ANGELO (GS FIAMME GIALLE)Fisioterapista SL: CASELLI LUCA (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Fisioterapista GS: da definireAllenatore/Preparatore atletico PV: FRILLI TOMMASO (S.C. ABETONE A.S.D.)Fisioterapista PV: da definireAllenatore SL: da definireGRUPPO WC MASCHILE1. FILL PETER (12/11/1982) C.S. CARABINIERI2. GROSS STEFANO (04/09/1986) GS FIAMME GIALLE3. NANI ROBERTO (14/12/1988) C.S. ESERCITO4. INNERHOFER CHRISTOF (17/12/1984) GS FIAMME GIALLE5. THALER PATRICK (23/03/1978) C.S. CARABINIERI6. MOELGG MANFRED (03/06/1982) GS FIAMME GIALLE7. PARIS DOMINIK (14/04/1989) G.S. FORESTALE8. DE ALIPRANDINI LUCA (01/09/1990) GS FIAMME GIALLEGRUPPO A9. BLARDONE MASSIMILIANO (26/11/1979) GS FIAMME GIALLE10. HEEL WERNER (23/03/1982) GS FIAMME GIALLE11. MARSAGLIA MATTEO (05/10/1985) C.S. ESERCITO12. RAZZOLI GIULIANO (18/12/1984) C.S. ESERCITO13. VARETTONI SILVANO (03/12/1984) C.S. FORESTALE14. SIMONCELLI DAVIDE (30/01/1979) G.S. FIAMME OROINTERESSE NAZIONALE1. DEVILLE CRISTIAN (03/01/1981) GS FIAMME GIALLE2. KLOTZ SIEGMAR (28/10/1987) C.S. ESERCITO2. TONETTI RICCARDO (14/05/1989) GS FIAMME GIALLEGRUPPO B MASCHILETECNICICoordinatore Giovanile: da definireAllenatore Responsabile: PROSCH ALEXANDER (C.S. CARABINIERI)Allenatore: PERGHER STEFANO (GS FIAMME ORO)Preparatore ... (continua)
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13/05/2014
] - Alessandro Serra lascia la FISI e va in Finlandia
Un cambio di stato su Linkedin, il social network dedicato alla rete professionale, può rappresentare l'inizio di una nuova avventura: così Alessandro Serra, ormai ex responsabile dello sci giovanile azzurro, ha ufficializzato il suo passaggio alla Finlandia.Lo intercettiamo un attimo prima che si imbarchi sull'aereo per Helsinki, dove domani firmerà un biennale per allenare la squadra maschile discipline tecniche finlandese, dopo 12 stagioni in azzurro. Perchè la Finlandia? Un motivo c'è, ma per scoprirlo ripercorriamo con Alessandro la sua storia: nel '98 è in squadra B di discesa quando smette di gareggiare e inizia la trafila per diventare maestro ed allenatore.Nell'estate 2002 entra in FISI come coach del gruppo Coppa Europa, con lui lavorano giovani come Cristian Deville e Werner Heel. Nel 2004-2006 è allenatore nella squadra A dei velocisti; nell'estate 2006 è chiamato alla guida della squadra C maschile, che poi diventa gruppo Pianeta Giovani. Nell'estate 2010 diventa responsabile del gruppo maschile di Coppa Europa e dalla scorsa estate responsabile unico del Gruppo FuturFisi (maschile e femminile)."Ho lavorato in squadra A con Ghidoni - ci dice Serra - poi sono ripartito dalla C, era una bella sfida, e per due quadrienni mi sono occupato dei giovani e della Coppa Europa" Sotto di lui sono cresciuti moltissimi talenti, non ultimi Nani e De Aliprandini ora stabilmente in squadra A di gigante. Alessandro avrebbe guidato volentieri quella squadra: "dopo tante stagioni con i giovani sentivo il bisogno di nuovi stimoli, di cambiare, mi sono sempre messo a disposizione della Federazione. Per me era finito un ciclo. La FISI non mi ha mandato via, aveva interesse a tenermi nello stesso ruolo, e di fronte alla richiesta di occuparsi della squadra di gigante ho ricevuto un secco no. Sono rimasto perplesso, non è stato possibile aprire una trattativa sul ruolo: o i giovani o niente. Mi aspettavo di poterne discutere, che ci fosse maggiore flessibilità, invece ho ... (continua)
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06/05/2014
] - Con Salomon Borsotti,Ronci,De Aliprandini,Bassino
Gli azzurri Giovanni Borsotti, Giordano Ronci, Luca De Aliprandini e la campionessa italiana di gigante Marta Bassino hanno confermato la loro fiducia in Salomon prolungando il contratto con l'azienda francese.Dopo l'abbandono di Pinturault, Missillier e Mermillod-Blondin, in Salomon approda Victor Muffat-Jeandet, fino a questa stagione sotto contratto con Atomic.Secondo il responsabile del reparto racing Christian Frison-Roche, Victor andrà ad integrare una squadra di giovani su cui il marchio francese punta particolarmente.Nella scorsa stagione Muffat-Jeandet, classe 1989, ha conquistato due vittorie (slalom, gigante) e tre podi in Coppa Europa, chiudendo al secondo posto della classifica generale; è andato a punti 8 volte in CdM, con il 7/o tempo nel gigante di St.Moritz come miglior risultato; ha chiuso la stagione vincendo il titolo nazionale in slalom. (continua)
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03/04/2014
] - GPI: Sosio, Romano e Delsante in azzurro
Il superg femminile corso ieri mattina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva, oltre ad assegnare il titolo nazionale assoluto, era valido come prova del Gran Premio Italia (solo Senior per gli uomini).Dunque la classifica finale del Gran Prix Italia femminile, classi 1993-1997, che mette in palio un posto in squadra nazionale, è stata vinta dalla bormina Federica Sosio (Guardia di Finanza), davanti a Tatiana Nogler Kostner; la classifica del superg di ieri vede il successo di Valentina Cillara Rossi su Laura Pirovano (Campiglio), Ida Giardini (Livigno) e Federica Sosio.Oggi erano in programma due superg FIS, quello maschile valido anche per la classifica Junior.Incredibile l'epilogo della lotta per la classifica senior maschile: fino a ieri Francesco Romano guidava con 571 punti sui 547 di Rocco Delsante.Il derby tra i due poliziotti è finito in parità, perchè Delsante ha conquistato il 20/o posto della FIS ma 9/o della categoria (29 punti) mentre Romano con il 40/o tempo assoluto, 26/o di categoria, conquista 5 punti, e dunque i due chiudono la classifica finale appaiati a 576 punti.I due dovrebbero entrare di diritto in squadra nazionale. Terzo posto in classifica per Adam Peraudo (Carabinieri) con 528 punti.Luca Riorda (Esercito) vince la classifica finale del GPI Junior su Federico Paini e Guglielmo Bosca (Esercito). Maurberger (Comitato Alto Adige) ha vinto la classifica di gigante e slalom, mentre Federico Paini (ASIVA) ha vinto quella di superg/discesa.La gara FIS è stata vinta dall'austriaco Florian Scheiber con 63 centesimi sul francese Nicolas Raffort e 65 su Luca De Aliprandini.Successo nel superg FIS femminile per Francesca Marsaglia su Nadia Fanchini e Hanna Schnarf. (continua)
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30/03/2014
] - Marta Bassino Campionessa Italiana in gigante
La 18enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino ha vinto questa mattina a Livigno il titolo di Campionessa Italiana di gigante, chiudendo in 1:54.80 il gigante valevole per i Campionati Italiani Assoluti di sci.E' un finale di stagione splendido per la Bassino che a fine gennaio ha vinto la sua prima gara in Coppa Europa, al Sestriere, arrivando seconda il giorno dopo. Ai Mondiali Juniores di Jasna ha vinto l'oro in gigante il 27 febbraio, giorno del suo 18esimo compleanno, e grazie a questo risultato ha potuto esordire in Coppa del Mondo nel gigante delle Finali di Lenzerheide.Oggi arriva anche il titolo italiano in gigante, succedendo nell'albo d'oro a Elena Curtoni, Denise Karbon, Federica Brignone e Irene Curtoni, giusto per citare le ultime edizioni.Secondo gradino del podio per Francesca Marsaglia, stesso gradino del podio occupato ieri dal fratello Matteo, staccata di soli 8 centesimi: miglior tempo nella prima frazioni per soli 5 centesimi ne perde 13 nella seconda, quanto basta per scivolare alle spalle della Bassino.Terzo tempo con mezzo secondo di ritardo per Nicole Angelli (l'anno prossimo avrò il posto fisso in Coppa del Mondo), seguono Nadia Fanchini (ancora un quarto posto) e sua sorella Sabrina, Elena Curtoni 6/a, Karoline Pichler 7/a, Valentina Cillara Rossi 8/a, Jole Galli 9/a e l'elvetica Simone Wild 10/a.Non chiude la seconda manche Federica Brignone, miglior gigantista azzurra in Coppa, e non chiude la prima Anna Anika Angriman, fresca campionessa italiana giovani nella specialità.Da notare che tra le migliori 10 è proprio Marta Bassino la più giovane (1996), seguita da Jole Galli (1995) e Cillara Rossi / Pichler (1994).Ieri sera, sempre a Livigno, si è corso un parallelo in notturna con in gara i migliori 8 azzurri della gara maschile e le prime 8 ragazze della classifica FISI: vittoria per Luca De Aliprandini su Gufler e Simoncelli per gli uomini, e di Nicole Agnelli su Camilla Borsotti per le donne.Il programma degli Assoluti prosegue domani ... (continua)
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29/03/2014
] - Roberto Nani nuovo Campione Italiano di gigante
L'atleta di casa Roberto Nani ha vinto questa mattina a Livigno il gigante valido per i Campionati Nazionali Assoluti. Roberto, 24 anni del Gruppo Sportivo Esercito, chiude con lo scudetto una stagione che l'ha visto diventare il miglior gigantista azzurro, conquistando 225 punti in Coppa del Mondo e chiudendo all'ottavo posto della classifica di specialità.Tante neve e un bel sole a scaldare la pista "Sponda" di Livigno hanno accolto la prima prova di questi Assoluti dopo l'antipasto di fine dicembre dove sono stati assegnati gli scudetti tra i rapid gates.Per Nani è il secondo titolo dopo quello ottenuto in slalom a Roccaraso nel 2013; alle sue spalle Matteo Marsaglia (Esercito) staccato di soli 5 centesimi, autore di ottime prove anche alle Finali di Nor-Am a Nakiska e ai Nazionali francesi, dopo una stagione difficile.Terzo gradino del podio per Florian Eisath (Finanza), a 51 centesimi, seguono Alexander Ploner (classe 1978, il più anziano in gara) e lo svizzero Sandro Jenal, miglior tempo dopo la prima manche, di circa un secondo e mezzo più veloce della seconda.Sesto tempo per il vincitore dell'edizione 2001 Max Blardone, seguono Alex Zingerle, Luca De Aliprandini, Michael Gufler e Giulio Bosca.Fuori nella seconda manche Christof Innerhofer, 15/o Davide Simoncelli, detentore del titolo. La kermesse valtellinese, organizzata dallo Sci Club Alta Valtellina Alpine Ski e dalla Onlus Cancro Primo Aiuto, proseguo questa sera con un parallelo notturno in programma alle 20 cui prenderanno parte i migliori 8 di questa mattina e le migliori 8 gigantiste della classifica FISI. Domani alle 9 ci sarà il gigante femminile, mentre mercoledì e giovedì a Santa Caterina Valfurva si assegneranno i titoli in discesa e superg.Ecco l'albo d'oro del gigante maschile dal 2000:2013 - 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter Fill 3. Matteo Marsaglia2011 – 1. Florian Eisath 2. Max Blardone 3. Michael Gufler2010 – 1. Manfred Moelgg ... (continua)
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26/03/2014
] - 5 Nazioni: vince Pintu su Tonetti e Deville
Prima giornata di gare per la 61/a edizione del Trofeo Cinque Nazioni, che vede la partecipazione degli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Sulla pista "Agnello" di Pampeago titolo in slalom al francese Alexis Pinturault (9 punti FIS), davanti agli azzurri Riccardo Tonetti e Cristian Deville, staccati di 40 centesimi e 1"07. Nella prima manche miglior tempo di Cristian Deville, mentre nella seconda Pinturault è l'unico a scendere sotto i 50". Quarto tempo finale per Manfred Moelgg, vincitore un anno fa, davanti a Julien Lizeroux, Fritz Dopfer, Stefano Gross, Thomas Fanara, Luca De Aliprandini e Stefano Baruffaldi a chiudere i migliori 10 tempi su 27 partecipanti.In campo femminile solo cinque atlete al traguardo su 16 iscritte: vince la tedesca Barbara Wirth davanti a Tina Barioz (+0.75) e Lena Duerr (+0.80). La finanziera Alessia Medetti aveva chiuso la prima frazione a un secondo e 3 dalla leader, poi nella seconda ha sbagliato fino ad accumulare 27 secondi di ritardo, classificandosi quinta ed ultima.Nella prima manche Manuela Moelgg inforca mentre Michela Azzola e Valentina Cillara Rossi non terminano la prova.Domani giovedì 27 marzo si correrà lo slalom invece del programmato gigante, poichè l'innalzamento delle temperature ha reso difficoltosa la preparazione ideale del tracciato. (continua)
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16/03/2014
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 16/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); Ted Ligety (2); 23/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 46/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 36/o in gigante 71/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 31/a in gigante per Alexis Pinturault è il 22/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Felix Neureuther è il 29/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.16.08, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 134; Francia 130; Germania 100; Austria 92; Italia 81; Norvegia 32; Svezia 29; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.15 [#16] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.8 [#15] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Roberto Nani (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); 5/o Roberto Nani (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 98. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 126 . Matts Olsson (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2014; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (560) 2) Ted Ligety (560) 3) Alexis Pinturault (458) 4) Thomas Fanara (278) 5) Felix Neureuther (263) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)
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15/03/2014
] - Lenzerheide: Ted Ligety re del gigante, 5/o Nani
Un gigante al cardiopalma che consegna vittoria e coppa di specialità a Ted Ligety. Lo statunitense sulle nevi di Lenzerheide rimane sul trono del gigante, ma deve dire grazie al tedesco Neureuther che relegando l'austriaco Marcel Hirscher subito fuori dal podio, per un solo centesimo, gli fa perde la coppetta. L'austriaco nonostante sia finito a pari punti in graduatoria di specialità con Ligety, ma con un numero inferiore di vittorie, deve rinunciare a mettere in bacheca questo trofeo. Un centesimo che farà storia. Una gigante, l'ultimo della stagione di coppa del mondo, veramente emozionante e in bilico fino all'ultimo. Sul podio odierno oltre a Ligety e Neureuther terzo, sale sul secondo gradino anche il francese Alexis Pinturault, undicesimo dopo la prima manche.Peccato per il nostro Roberto Nani che non riesce a trovare lo spunto giusto. Il livignasco non riesce nella rincorsa al podio, confermando però il piazzamento mattutino, concludendo quinto.Gran bella seconda manche anche per il trentino Luca De Aliprandini, sporcata solo leggermente nel finale, abile però a sfruttare il pettorale 2 di partenza che gli hanno consentito di recuperare moltissime posizioni chiudendo alla fine ancora nei top10 in 7/a posizione. Perde qualcosa rispetto alla mattina un Manfred Molegg che deve registrare ancora qualcosa in questa specialità per tornare tra i grandi. L'altoatesino conclude alla fine 19/o. Peggio è andata a Simoncelli, quinto dopo la prima manche, incappato prima in un grave errore nella parte alta e poi conclusa malamente con una inforcata.Nella prima manche era uscito Aksel Lund Svindal, in corsa per la coppa del mondo assoluta, che abdica così molto probabilmente in favore di Marcel Hirscher.In classifica di specialità la coppa va dunque a Ligety (560 punti). Sul podio con lui Hirscher (560), mentre terzo è Pinturault (458). L'Italia piazza in graduatoria nei top10 il solo Nani (225). In quella generale con una gara ancora da disputare c'è intanto il ... (continua)
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15/03/2014
] - Lenzerheide:Neureuther comanda, ma l'Italia c'è
Una prima manche avvincente e gara tutta aperta nell'ultimo slalom gigante maschile di coppa del mondo. Comanda il tedesco Felix Neureuther abile a sfruttare al meglio la tracciatura del suo allenatore e infliggendo 13 centesimi allo statunitense Ted Ligety e 15 centesimi al suo compagno di squadra Fritz Dopfer. Alle spalle di questo terzetto troviamo un ottimo Roberto Nani, quarto con soli 22 centesimi di ritardo. Quinti a pari tempo un’altro azzurro, Davide Simoncelli, in coabitazione con il talentoso Matts Olsson e l’austriaco Phillip Schoerghofer (+0"30).Solo ottavo un Marcel Hirscher non brillante come in avvio di stagione, ma comunque sempre li presente a cercare di difendere la prima posizione, nella graduatoria provvisoria di specialità, dagli assalti di Ligety. L’austriaco accusa 31 centesimi dall’amico ed avversario Neureuther e precede di 10 centesimi l’astro nascente norvegese Henrik Kristoffersen, nono. Prima manche su un tracciato che ha tenuto bene, nonostante le temperature elevate per il periodo, risultato quindi avvincente e con un epilogo ancora tutto aperto per il podio finale.Prova non proprio brillante, invece, per Manfred Moelgg (16/o), staccato di 1"53 dal vertice della classifica, mentre Luca De Aliprandini autore di una prova fallosa conclude 21/o a +1"91. E' uscito infine Aksel Lund Svindal, consegnando così virtualmente nelle mani di Marcel Hirscher la coppa del mondo assoluta.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport). (continua)
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14/03/2014
] - Team Event alla Svizzera. Italia 4/a
Continua la grande festa svizzera a Lenzerheide: dopo le due vittorie di Lara Gut in superg e discesa, questa mattina la squadra di casa ha vinto il Team Event, la gara a squadre inserita dal 2006 nel programma delle Finali di Coppa del Mondo, battendo in finale gli USA con il quartetto Holdener, Feierabend, Aerni,Schmidiger.Il regolamento prevede 4 prove (2 maschili, 2 femminili) su tracciato da gigante con 18m tra le porte e sci da slalom, in caso di parità si sommano il tempo del miglior uomo e della miglior ragazza.La gara odierna è stata condizionata dalla differenza tra il tracciato blu e quello rosso: il primo era decisamente più veloce, a causa delle diversa conformazioni del terreno, prove ne è che tutti i confronti sono finiti 2-2 e nessuno ha vinto scendendo dalla parte rosso.Dunque era necessario, per chi scendeva sulla rossa, "contenere" il distacco dall'avversario blu.Nel primo turno, i quarti di finale, gli USA superano la Francia, grazie ad una gran manche di Mikaela Shiffrin, festeggiata oggi al parterre per il suo 19/o compleanno.Contro il pronostico del DT Ravetto l'Italia passa il turno contro la Svezia, con le vittorie di De Aliprandini e Francesca Marsaglia. Infine la Svizzera supera la Germania.In semifinale gli USA superano l'Austria, mentre l'Italia perde alla somma dei tempi (99 centesimi) contro la Svizzera. Chiara Costazza, nuovamente sul tracciato rosso, perde contro Wendy Holdener, De Aliprandini supera Aerni con una gran manche, Marsaglia supera Feierabend, mentre Schmidiger vince su Nani.Finalina per il terzo/quarto posto tra Italia e Austria che ci vede nuovamente sconfitti: Costazza sulla blu batte Brem, Kirchgasser supera Marsaglia, De Aliprandini batte Feller e Schoerghofer supera Nani, ma nella somma dei tempi gli azzurri sono dietro di mezzo secondo.Nella Finale una gran manche di Schmidiger contro Jitloff regala la vittoria finale alla Svizzera, con gli USA che chiudono in seconda posizione.Nel complesso è stata una gara ... (continua)
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13/03/2014
] - Team event: i quattro azzurri in gara
(da fisi.org) Saranno Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Francesca Marsaglia e Chiara Costazza (riserva Manfred Moelgg) a partecipare al team event di Lenzerheide di venerdì 14 marzo alle ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1), terz'ultima gara delle Finali di Coppa del mondo in programma sulla pista "Silvano Beltrametti".La competizione, inserita per l'ottavo anno nel calendario di coppa, vide il successo della squadra azzurra nel 2009 ad Are con Gius/Merighetti/N. Fanchini/Fill/Heel/M. Moelgg, a cui seguono un secondo e un terzo ottenuti proprio a Lenzerheide nel 2007 (anno d'esordio) con Fill/Merighetti/Costazza/Blardone/Deville/Moelgg e nel 2013 con Deville/Gross/Simoncelli/Curtoni E./Merighetti/Karbon. (continua)
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09/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: 21 azzurri qualificati
(da fisi.org) Questa è la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del mondo che si svolgeranno a Lenzerheide da mercoledì 12 a domenica 16 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del mondo di specialità, i campioni olimpici e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Jasna.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di ventuno. Ricordiamo che il programma prevede anche la disputa del Team Event, previsto venerdì 14 con inizio alle ore 10.30, la cui formazione verrà decisa solamente nelle ore immediate della vigilia. Lunedì 10 marzo è prevista la prima prova femminile, martedì 12 la seconda prova femminile e la prima prova maschile.Discesa maschile (mercoledì 12 marzo, ore 09.30): Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano VarettoniDiscesa femminile (mercoledì 12 marzo, ore 11.30): Elena Fanchini, Daniela MerighettiSupergigante maschile (giovedì 13 marzo, ore 09.30): Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner HeelSupergigante femminile (giovedì 13 marzo, ore 11.30): Verena Stuffer, Nadia FanchiniGigante maschile (sabato 15 marzo, ore 10.00 e 12.30): Roberto Nani, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Davide SimoncelliSlalom femminile (sabato 15 marzo, ore 09.00 e 11.30): Chiara CostazzaGigante femminile (domenica 16 marzo, ore 10.00 e 12.30): Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Marta Bassino (campionessa mondiale juniores)Slalom maschile (domenica 16 marzo, ore 09.00 e 11.30): Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross (continua)
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09/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)
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08/03/2014
] - Vittoria e record sulla Podkoren per Ted Ligety
Fa sestina Ted Ligety nella tombola di Kranjska Gora. Lo statunitense - campione olimpico di specialità - mette in saccoccia una importantissima vittoria del suo già ricchissimo palmaresse: sesto centro sulla Podkoren nel gigante maschile che vale anche un record assoluto di vittorie su una stessa pista di coppa del mondo, detenuto prima in coabitazione con il nostro Alberto Tomba.Lo statunitense rischia tutto nella parte finale, forse per paura di non farcela, dissipando il vantaggio di oltre un secondo e mezzo sul leader provvisorio, e rischiando anche di perdere la gara, dopo aver dominato alla grande la prima manche. Alla fine i distacchi tra lui e il secondo - un incredibile Benjamin Raich - sono di soli 18 centesimi. Un Raich che recupera quindici posizioni rispetto alla mattina ottenendo anche il miglior tempo di manche. Il 36enne Benni può festeggiare visto che dopo due anni torna nuovamente su un podio di coppa del mondo - era stato sempre secondo nel 2012 ad Adelboden in gigante - lui che su questa pista ha vinto quattro volte. Novantunesimo podio in carriera per il 36enne austriaco. Al terzo posto troviamo anche l'emergente Henrik Kristoffersen, per la prima volta nei top3 in questa specialità e che comincia a macinare risultati anche tra le porte più larghe, che lo proiettano anche alla ottava posizione della raduatoria generale.Fuori dal podio resta, ancora come all'Olimpiade di Sochi poche settimane fa, Marcel Hirscher. L'austriaco masica amaro, ma riesce a mantenere comunque la leadership in classifica di specialità, ad una gara dal termine, insidiato dal solo Ligety che può ancora contendergli questo trofeo. Tra i due 50 punti di differenza. In quella generale anche li lotta a due, con il salisburghese che recupera qualcosa sul norvegese Svindal - oggi 17/o. Tra i due a cinque gare dal termine della stagione ci sono 41 punti di vantaggio per il norvegese, ma domani con lo slalom il sorpasso dovrebbe avvenire, ma a decidere saranno sicuramente le ... (continua)
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08/03/2014
] - Ligety veloce sulla Podkoren, 11/ De Aliprandini
Ted Ligety detta la sua legge ottenendo il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Lo statunitense mette subito in chiaro chi è il più forte qui sulla Podkoren mettendo anche una seria ipoteca sulla sesta vittoria sul tracciato sloveno – sarebbe record assoluto superando il nostro Alberto Tomba a quota cinque. Lo statunitense chiude con il tempo di 1'12"66, precedendo l’emergente norvegese Erik Krstoffersen di 42 centesimi e lo svedese Matts Olsson di 50 centesimi. Quarto il tedesco Fritz Dopfer (+0"53) e solo quinto l’austriaco Marcel Hirscher con un forte ritardo di 74 centesimi.Bene l'Italia con quattro atleti nei primi quindici. Bella prima parte di gara per Luca de Aliprandini che poi ha sporcato un po’ nel finale chiudendo appena fuori dai top10 in undicesima piazza a +1"35. Buona prova anche per Roberto Nani – 3 centesimi da Ligety al primo intermedio – poi compromesso tutto con un errore a metà tracciato che lo hanno relegato a in 12/a piazza (+1"45). Si rivede nei quartieri alti anche Max Blardone che conclude un’ottima manche in 13/a posizione a due soli centesimi dal compagno che lo precede. Due posizioni più indietro (15/o) troviamo anche Davide Simoncelli che accusa 1"53 da Ligety. Non bene, invece, Manfred Moelgg che non riesce a recuperare tra le porte larghe del gigante in questo scorcio di stagione. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe chiude ad oltre due secondi (+2"27) in 22/a posizione. Troppi errori, invece, per un Florian Eisath non qualificato per la seconda manche.Pista Podkoren bella, con neve non ghiacciata, a causa delle temperature giornaliere decisamente miti per il periodo, che ha comunque tenuto bene.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport). (continua)
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03/03/2014
] - I convocati azzurri per Kranjska Gora e Are
(da fisi.org) Ultimo weekend di Coppa del mondo per lo sci alpino prima delle finali di Lenzerheide. Il programma propone l'appuntamento di Kranjska Gora in campo maschile e quello di Are per le donne. In Slovenia si disputa sabato 8 marzo un gigante (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) al quale prenderanno parte Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Alex Zingerle. Il giorno successivo tocca allo slalom (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sono tre invece le gare femminili sulla pista svedese di Are, con due giganti (il primo dei quali recupera l'annullamento di Maribor e poi Kranjska Gora) giovedì 6 (ore 13.30 e 16.30) e venerdì 7 (ore 15.45 e 18.45) ai quali sono iscritte Michela Azzola, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Nicole Agnelli. Sabato 8 va in scena lo slalom (ore 10.30 e 13.30) con Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Michela Azzola e Nicole Agnelli. (continua)
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02/03/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
28/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 40/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Kjetil Jansrud (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 14/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in superg 57/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in superg per Patrick Kueng è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 9/o in 1.32.12, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 174; Austria 173; Svizzera 111; Canada 83; Italia 81; U.S.A. 58; Francia 23; Germania 15; Croazia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.12 [#17] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#14] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.11 [#27] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.24 [#49] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.5], Andrew Weibrecht (USA)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Klaus Brandner (GER)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mattia Casse (ITA)[pos.22], Benjamin ... (continua)
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02/03/2014
] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)
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25/02/2014
] - Azzurri e Azzurre per Kvitfjell e Crans Montana
Kvitfjell e Kranjska Gora per gli uomini, Crans Montana ed Are per le donne, sono le tappe di Coppa del Mondo ancora in calendario prima del gran Finale a Lenzerheide.A Kvitfjell, in Norvegia, sono già arrivati i velocisti che affronteranno venerdì 28 la libera recupero di St.Moritz, sabato una seconda discesa e domenica il superg.Il DT Ravetto ha convocato: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni. Otto azzurre invece saranno impegnate a Crans Montana per la discesa di sabato 1 marzo e la superk (superg+slalom) di domenica 2 marzo. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato: Lisa Magdalena Agerer, Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Non gareggerà Nadia Fanchini che nel finale di stagione si concentrerà prevalentemente sul gigante.In questi giorni il gruppo si sta allenando a Pila, agli ordini del coach responsabile Alberto Ghezze. (continua)
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24/02/2014
] - Sochi 2014 - Poche medaglie? No, tante!
Il grande Orso russo spegnendo la fiaccola di Sochi ha segnato l'inizio dell'Olimpiade di Pyeongchang (il periodo di quattro anni che separano un'edizione dei Giochi dall'altra) e facendo ammenda pubblica di tanti distinguo e sciocche prevenzioni dico che questa creatura di Putin merita una bella lode! Il Gran Capo di questa nazione può essere criticato e può non piacere, ma quando si era impegnato per dare ai Giochi di Sochi un'immagine indimenticabile sapeva di poter offrire al mondo un'opera colossale... A Sochi in 5 anni i russi hanno fatto tutto quello che sulle nostre Alpi è stato realizzato in 150 anni! E non credo proprio che in riva al Mar Nero gli impianti facciano la fine di quelli di Torino 2006 o di altre località olimpiche! In questi giorni siamo bombardati dai bilanci e dalle riflessioni più ardite sui risultati, soprattutto su quanto ottenuto dall'Italia. Per come la penso io, quello che abbiamo raccolto è TANTISSIMO, otto medaglie, otto SPLENDIDI quarti posti, ed un eccellente numero di piazzamenti nei primi otto classificati! Giungere quarto ai Giochi è motivo di grande orgoglio, non crediate alla favola della medaglia di legno...o come dicono i francesi "de chocolat"! Ci sono tre medaglie, e coloro che vengono dopo non sono certo dei falliti, anzi! Riflettiamo un attimo su come abbiano contribuito la Scuola, quindi lo Stato, alla formazione e alla crescita fisica dei nostri ragazzi in questi ultimi e purtroppo lunghi anni! Come si insegna Educazione Fisica nelle Scuole Elementari, Medie e Superiori del nostro Paese? E poi pretendiamo che nella nazione si formi una massa di atleti praticanti?! Vado spesso al Campo Scuola di Atletica Leggera di Aosta e quando arrivano le scuole, Medie e Superiori, la scena è sempre uguale, insegnanti volenterose che si disperano per fare correre i ragazzi almeno un giro di pista una volta alla settimana, ragazzi e ragazze dai generosi lombi che sbuffano e soffrono! Due ore alla settimana di ginnastica ... (continua)
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19/02/2014
] - Simoncelli: "sono partito convinto, c'è delusione"
Delusione tra gli azzurri, consci di averci provato sì, ma anche di perso una grande occasione. Hanno tutti attaccato, il terzo tempo di Simoncelli dopo una stagione piena di problemi è il simbolo di questa voglia di riscatto, ma non è bastato per avvicinarsi ai migliori. Ecco le parole dei nostri, raccolte dall'Ufficio Stampa FISIDavide Simoncelli: "Arrabbiarsi adesso serve a poco. Sono partito convinto anche nella seconda frazione, esattamente come nella prima manche, ma ho accusato di più la pista. Ho fatto una serie di piccoli errori che mi hanno fatto rallentare. Certo, la delusione c'è e si poteva far bene, ma alla fine è una gara e bisogna guardare avanti".Roberto Nani: "Non mi nascondo, puntavo a fare una medaglia perché si sa che alle Olimpiadi spesso escono nomi nuovi e ci contavo. Non è andata, però vengo da una buona stagione, ci sono altre gare e devo essere positivo".Luca De Aliprandini: "Per me qualcosa di buono c'è, ho fatto una bella seconda manche. Mi dispiace per i miei compagni perché ci meritavamo qualcosa oggi. E' una bella esperienza essere qui, se qualcuno me lo avesse detto ad inizio stagione non ci avrei mai creduto. Porto via tante impressioni positive che non potranno che farmi crescere".Manfred Moelgg: "Ho provato a prendere qualche rischio in più per cercare di ottenere un risultato, ma ho esagerato ed è andata finire così. Ho ancora un'altra possibilità dove ci sarà da temere Pinturault perché la medaglia che ha fatto oggi gli farà un gran bene. Io però adesso mi concentro subito e questa gara cerco di dimenticarla il prima possibile". (continua)
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19/02/2014
] - Sochi 2014: Ligety re dei giganti, delude l'Italia
Il re del gigante è lui Ted Ligety. Non ci sono più dubbi. Dopo una stagione contraddistinta da 3 vittorie in coppa e dopo aver dominato la scorsa stagione, l'americano raccoglie l'unico alloro che gli mancava in bacheca, dopo la medaglia iridata di Schladming 2013 e Garmisch 2011: l'oro olimpico. Per il team a stelle strisce si tratta inoltre della prima medaglia d'oro in gigante nella storia dello sci alpino. Ci era andato vicino 4 anni fa il suo collega Miller con l'argento, ma mai nessuno era riuscito a raccogliere inella storia di questa specialità il metallo più prezioso.Non ci sono più aggettivi per definire questo rullo compressore del gigante che si dimostra il più forte in questa specialità con due manche condotte da autentico protagonista. Alle sue spalle una coppia di francesi composta da Steve Missilier e Alexis Pinturault, staccati rispettivamente di 40 e 60 centesimi. Due francesi dunque sul podio, dopo il digiuno di medaglie durato fino ad ora qui a Sachi e che facevano temere per una spedizione disastrosa. I due galletti francesi riescono a recuperare nella seconda manche, complici anche gli errori di chi li precedeva. Finisce, invece, fuori dal podio (5/o) il ceco Ondrej Bank, secondo tempo di manche, quando forse stava cullando sogni di gloria insperati.L'Italia anche deve mettere da parte i sogni di gloria, richiudendo la bacheca delle medaglie che mancano ormai dal lontano 1992 (oro di Tomba). Deraglia, infatti, giù dal podio virtuale Davide Simoncelli. Il poliziotto roveretano non riesce a dare ritmo alla sua sciata, mancando di fluidità e dopo qualche errore da metà in giù deve arrendersi all'evidenza dei fatti finendo alla fine 17/o (+2"06) ,dopo aver assaporato per metà gara il gusto del bronzo virtuale.Grande deluso di giornata però è sicuramente anche Marcel Hirscher. Il campione salisburghese, nonostante abbia scatenato i suoi cavalli vapore nella seconda manche, non ha trovato rispondenza su questo tipo di neve finendo alla fine ... (continua)
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19/02/2014
] - Sochi 2014: Ligety comanda gigante, 3/o Simoncelli
Ted Ligety detta la sua legge nel gigante olimpico maschile a Rosa Khutor, chiudendo al comando la prima manche dopo una prova mostruosa. Lo statunitense chiude infatti con il tempo di 1'21"08 precedendo di quasi un secondo un sorprendente Ondrej Bank, l'unico a scendere sotto il secondo di ritardo dallo statunitense.Il ceco, in coppa del mondo ha come miglior risultato nelle ultime due stagioni un 25/o posto a Beaver Creek, e nonostante il pettorale decisamente alto (il 28) riesce a concludere alle spalle di Ligety, segno che la pista ha tenuto ottimamente nonostante le temperature miti e la pioggia dei giorni scorsi.Alle spalle di questa coppia, con il terzo tempo c'è il primo degli azzurri, Davide Simoncelli. Bravissimo il poliziotto di Lizzana anche se staccato già di 1"27 dall'americano, partito con un pettorale relativamente alto (il 20), ma nonostante questo in grado di rimanere nella scia dello statunitense. Ma sono tutti i primi dieci ad essere racchiusi in pochissimi decimi.Con il quarto tempo troviamo il francese Thomas Fanara e l'austriaco Matthias Mayer a pari tempo con 1"33 di ritardo. Segue quindi un altro francese, Alexis Pinturault, staccato di +1"36. Tre centesimi più indietro di Pinturault c'è l'austriaco Marcel Hirscher, solo ottavo il salisburghese, a precedere il tedesco Felix Neureuther (+1"43) - al via nonostante i problemi fisici al collo - lo svizzero Carlo Janka (+1"44), e il francese Steve Missillier (+1"50). Fuori dai top10 il tedesco Fritz Dopfer e il secondo degli italiani, Roberto Nani - a 24 centesimi però dalla medaglia di bronzo - con un ritardo da Ligety di 1"57.Più attardato Manfred Moelgg che non è riuscito a sfruttare il pettorale basso (il nr.4) chiudendo 17/o a +1"85. Diciannovesimo tempo per il giovane Luca De Aliprandini (+2"00).Una seconda manche quanto mai aperta per raggiungere il podio o almeno per andarsi a prendere due delle tre medaglie, visto che l'oro sembra già al collo di Ligety dopo questa grande prova di ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Hirscher vs Ligety per il più gigante
Centonove atleti di 62 federazioni prenderanno domani mattina il via del gigante maschile olimpico, prima manche alle 11 locali (le 8 in Italia) tracciata dall'allenatore dei francesi David Chastan, e seconda alle 14.30 (11.30 in Italia) tracciata da quello degli austriaci Andreas Puelacher.A Vancouver 2010 vinse Janka, davanti a Jansrud e Svindal: l'elvetico sarà in gara con il 23, Jansrud ha il 17, nella disciplina non è più quello di quattro anni fa ma è in forma splendida ed ha due medaglie al collo; Svindal infine è tornato a casa per l'allergia che lo ha colpito a Sochi.Favoriti Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, che nel corso delle ultime due stagioni hanno dominato i podi in CdM. Ancora in forse Felix Neureuther, che deciderà domattina se essere al via, dolorante per il recente incidente d'auto.Tra i primi pettorali a partire anche Thomas Fanara #5, Fritz Dopfer #6 e Manfred Moelgg #4. Il marebbano è il primo azzurro e il più vicino ai migliori nelle gare dell'ultimo biennio. Con lui saranno al via gli azzurri Roberto Nani #14, Davide Simoncelli #20 e Luca De Aliprandini #24.Le previsioni meteo dicono che le condizioni saranno migliori di quelle odierne, ma la neve, salata dagli organizzatori, e bagnata dalla pioggia, non sarà facile da interpretare. (continua)
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05/02/2014
] - Slalomgigantisti si allenano all'Abetone
Mentre i velocisti assaggeranno nelle prossime ore le piste olimpiche di Rosa Khutor, gli slalomgigantisti si preparano per le prove tecniche all'Abetone, località scelta perchè si spera di trovare condizioni simili a quelle del Mar Nero. Il gruppo di Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio e Stefano Costazza lavorerà fino a venerdì 7 con Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani e Luca De Aliprandini ovvero i sette atleti che l'Italia schiererà in slalom e gigante (con Moelgg unico presente in entrambe le discipline). Gli azzurri useranno la pista "Zeno" per il gigante e la "Gaetano Coppi" per lo slalom.Intanto in Val Palot, Brescia, c'è Denise Karbon che si sta allenando, fino al 7, con il responsabile Livio Magoni e il preparatore Ruggero Muzzarelli. (continua)
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02/02/2014
] - Un "Gigante" Ligety vince a St. Moritz; 6/o Nani
Vince lo statunitense Ted Ligety. Il re del gigante è un extraterreste quest'oggi, inserisce letteralmente il turbo, e torna a fare centro nell'ultimo prova prima dell'avventura olimpica di Sochi, infliggendo distacchi mostruosi a tutti gli altri. Nemmeno un'incespicata in un palo con un braccio ha potuto fermare oggi lo statunitense che proprio in questa seconda manche è riuscito anche ad incrementare il suo vantaggio, nonostante quelal sbavatura. Secondo finisce l'austriaco Marcel Hirscher a 1oe51, terzo il francese Alexis Pinturault a 1"69, scivolato di una posizione rispetto alla prima prova causa anche una visibilità peggiore proprio al momento della sua discesa.Per Ligety un successo importante alla vigilia dell'avventura olimpica a Sochi dove lo statunitense cercherà di emulare le imprese iridate di Schladming 2013.Un gigante contraddistinto dal meteo che già ieri aveva costretto all'annullamento della discesa. se nella prima prova si era riusciti a correre abbastanza regolarmente, nonostante una visibilità non delle migliori, nella seconda prova si è dovuto attendere mezz'ora prima di poter dare il via. Quando mancavano undici atleti alla fine e doveva partire il nostro Manny Moelgg è arrivata un'altra interruzione. Il finanziere azzurro, undicesimo alla mattina, alle primissime porte, forse a causa proprio di questa interruzione, commette un gravissimo errore appena fuori dal cancelletto di partenza, recupera, ma inutilmente ai fini di ottenere un piazzamento tra i top10. Finirà 14/o a 4"60.Gli altri azzurri: Max Blardone cede nel finale ed è 19/o. Più indietro Giovanni Borsotti 25/o, bravo comunque a conquistare la qualifica in questo impegnativo gigante. Precipita, invece, in fondo alla graduatoria Davide Simoncelli 27/o, dopo un gravissimo errore nella parte intermedia come anche Luca De Aliprandini (28/o) che paga oggi, invece, le non buone condizioni fisiche (febbre).Nella prima manche era finito fuori Florian Eisath, precipitato nello stesso cratere ... (continua)
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02/02/2014
] - St. Moritz: GS; Ligety domina nella prima manche
Ted Ligety torna il dominatore del gigante, almeno stando al risultato di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo, l'ultimo prima delle Olimpiadi. Sulle nevi di St. Moritz lo statunitense su un tracciato non particolarmente impegnativo, se non per la consistenza della neve e per la scarsa visibilità, infligge distacchi abissali a tutti ad iniziare dal secondo il francese Alexis Pinturault, staccato di 1"28, mentre Marcel Hirscher accusa 1"43. Quarto (+1"87) il tedesco Fritz Dopfer, a difendere i colori tedeschi vista l'assenza del compagno di squadra Felix Neureuther (fermo per il mal di schiena) e quinto Matts Olsson a pari tempo con Schoerghofer.Il migliore degli azzurri è Roberto Nani, settimo a +2"30, legittimando così ulteriormente la sua qualificazione a Sochi. Manfred Moelgg, è undicesimo a +2"74, nonostante una buona prova, ma che non ha pagato. Più attardato Davide Simoncelli (17/o), che dopo un'ottima prima parte, l'aver eccessivamente tagliato nella parte finale non ha dato i risultati sperati chiudendo con oltre tre secondi di ritardo. Seguono nei top30 Max Blardone, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, mentre out Florian Eisath nello stesso punto (buca) nel quale è finito fuori anche Bode Miller.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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30/01/2014
] - L'Italia dei gigantisti in allenamento a Livigno
Due giorni di allenamento a Livigno, in Alta Valtellina, per la squadra azzurra di gigante. Da questa mattina i ragazzi di Jacques Theolier si trovano nella località livignasca per preparare l'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo prima del via delle Olimpiadi di Sochi, in programma domenica sulle nevi svizzere della vicina St. Moritz. Sulla pista Costaccia, al Carosello 3000, oggi e domani sono in pista Roberto Nani, Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Matteo Marsaglia, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini.Gli allenamenti sulla neve si svolgono in mattinata, mentre nel pomeriggio sono previste sessioni video e palestra. Tra i più in forma, n vista della prova svizzera, il nostro miglior gigantista in questo momento Manfred Moelgg:. "Gennaio è stato un mese abbastanza intenso e manca ancora il gigante di St. Moritz - spiega il finanziere di San Vigilio di Marebbe - che sarà una gara importante in cui trovare la forma giusta per l'evento più importante della stagione, ovvero le Olimpiadi. Oggi in allenamento hanno preparato una pista molto dura, che ci aiuta al meglio per gli ultimi giorni di test prima della gara".Soddisfatto di questi test a Livigno anche il debuttante alla rassegna olimpica Roberto Nani: "Qui a Livigno abbiamo trovato condizioni di neve molto dura e la pista preparata nei miglior modo possibile per i nostri allenamenti in vista della gara di domenica. Quest'anno ci sono le mie prime Olimpiadi, il sogno per ogni atleta, e cercherò di godermele fino in fondo, cercando qualcosa di concreto ovvero portare a casa una medaglia in gigante".Sabato gli azzurri lasceranno Livigno per raggiungere la vicina St. Moritz dove nel pomeriggio parteciperanno all'estrazione dei pettorali della gara di gigante nella piazza della cittadina engadina. (continua)
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27/01/2014
] - Gli Azzurri per Kranjska e St.Moritz.C'è Bassino
(da fisi.org) Ultima tappa di Coppa del mondo maschile sulla pista di St. Moritz. Nella località svizzera (che sostituisce Garmisch, rinunciataria a causa della mancanza di neve) si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa e domenica 2 un gigante. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato per la prima gara Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni, che saranno impegnati in due giorni di prove giovedì e venerdì. Fra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli, Alex Zingerle e Matteo Marsaglia.Il gruppo dei gigantisti preparerà la gara sulle nevi di Livigno. La squadra femminile sarà di scena sabato 1 e domenica 2 febbraio a Kranjska Gora, anche in questo caso venuta in soccorso della rinunciataria Maribor. Le azzurre si presenteranno in gigante con Nicole Agnelli, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e l'esordiente Marta Bassino, vincitrice in Coppa Europa a Sestriere.In slalom toccherà a Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Federica Brignone e una fra Carmen Geyr e Sabrina Fanchini. (continua)
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26/01/2014
] - Kitzbuehel:supercombi targata Pinturault, 6/o Fill
Va ad Alexis Pinturault la super combinata di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il francese si difende bene nel mini super-g di metà mattina (12/o) e nella manche di slalom scatena tutta la sua classe chiudendo anche con il miglior tempo di manche, precedendo lo statunitense Ted Ligety di 44 centesimi.Sul terzo gradino del podio sale Marcel Hirscher, grazie anche alla squalifica per inforcata dell’idolo delle folle Bode Miller. Il campione salisburghese, finito oltre al cinquantesima posizione nella prova di super-g, e costretto a partire fuori dal gruppo dei migliori trenta in slalom riesce nell’impresa di recuperare, realizzando il terzo tempo di manche, ma accusando 1"47 da Pinturault. Comunque sessanta punti utili raccolti dall’austriaco in chiave classifica generale di coppa, che accorcia così il divario dal norvegese Aksel Lund Svindal, finito fuori nello slalom.L’Italia si difende comunque con i denti: Peter Fill è sesto (+1"85), dopo aver chiuso 14/o nel super-g e nonostante la carenza di allenamento tra i rapid gates. Più indietro Christof Innerhofer 12/o. Fuori nella manche di slalom Luca De Aliprandini. Non hanno preso il via, invece, Heel, Marsaglia (mal di schiena), Klotz e Varettoni.Ora il circo bianco maschile si sposta nel salisburghese a Schladming per la Night Race, lo slalom speciale in notturna per antonomasia, in programma martedì sera. (continua)
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26/01/2014
] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)
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26/01/2014
] - Sochi: i 19 nomi dell'Italia olimpica dello sci
Manca solo l'ufficialità da parte del Coni, prevista per domani, per conoscere la lista dei nomi della spedizione italiana dello sci alpino ai prossimi giochi olimpici invernali di Sochi.La squadra azzurra sarà composta da 19 atleti (8 donne e 11 uomini), tenendo conto dei risultati di questo fine settimana, ultima tappa utile per ottenere il visto per Sochi.La squadra femminile sarà composta dalle già qualificate sorelle Elena e Nadia Fanchini, Federica Brignone, e Verena Stuffer, a cui si dovrebbero aggiungere Chiara Costazza, Denise Karbon, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. In campo maschile ci saranno i qualificati Dominik Paris, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer e Werner Heel, a cui si aggiungeranno quasi certamente Stefano Gross, Davide Simoncelli e il campione olimpico uscente Giuliano Razzoli. L'emiliano anche se non può vantare risultati particolari, in questa stagione oltre al 15/o di Levi e 21/o posto di Adelboden, sarà quasi certamente della spedizione.aggiornamento: è arrivata in questi minuti,nella mattinata di lunedì, la conferma ufficiale. Tutti confermati i nomi, dunque non potrà seguire il sogno olimpico Matteo Marsaglia.La spedizione italiana sarà composta da 86 atleti (55 uomini e 31 donne) divisi tra sci alpino, sci di fondo, salto, combinata nordica, biathlon, snowboard, freestyle, slittino artificiale, skeleton e bob su pista artificiale. A loro si aggiungono i 27 atleti degli sport del ghiaccio per un totale di 113 atleti. (continua)
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25/01/2014
] - Sochi 2014: L'Italia ha 19 posti per lo sci alpino
La Federazione Internazionale ha pubblicato questa mattina come da regolamento la composizione finale delle quote dei contingenti per ciascuna federazione nazionale.L'Italia avrà 19 posti, a partire da 14 "guadagnati" sul campo, come la Francia, si sono aggiunti altri 5 posti derivanti dalla ridistribuzione delle quote, secondo la lista d'attesa di cui vi abbiamo parlato nei precedenti articoli sul tema.Ecco dunque che potremo portare 19 atleti, con un massimo di 14 per sesso: considerando che al momento, per i criteri interni (1 top6 o 2 top 8), si sono qualificati 8 uomini e 3 donne, significa che i rimanenti 8 posti saranno a discrezione dei tecnici, che potranno decidere chi portare per riempire il contingenti.Sono attualmente qualificati, e dunque certi di partire per Sochi: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Patrick Thaler tra gli uomini, e Federica Brignone, Nadia Fanchini, Elena Fanchini tra le donne.Nei prossimi giorni i Direttori Tecnici Ravetto e Plancker, con i tecnici di squadra, saranno al lavoro per definire la lista definitiva, che deve essere consegnata entro il 27, ma appare più che possibile il rientro nella spedizione olimpica di nomi come Davide Simoncelli, Stefano Gross, Giuliano Razzoli (campione olimpico in carica di slalom) , Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, in base ai risultati ottenuti nel corso della stagione.Vediamo anche le quote delle altre nazioni più rappresentative dello sci alpino:Austria - 22Svizzera - 21USA - 20Francia, Italia - 19Canada - 15Svezia - 12Norvegia - 10Russia, Slovenia, Slovacchia - 9Finlandia, Repubblica Ceca, Croazia - 8Germania - 7 (continua)
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23/01/2014
] - Kitz: Bode Miller domina la prima e unica prova
Dopo numerosi rinvii e cambi di programma è andata finalmente in scena la prima e unica prova cronometrata ufficiale sulla Streif di Kitzbuehel, in vista della classicissima libera di sabato.Gli atleti hanno corso su una variante del tracciato, evitando la celebre diagonale del Hausbergkante, che immette sullo schuss finale, per via della scarsa quantità di neve in quella zona della pista.Sul traguardo il miglior tempo è andato all'americano Bode Miller che ha dominato la prova con 96 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal, l'unico capace di avvicinarsi al leader, e +2.35 sull'austriaco Hannes Reichelt, il migliore tra gli atleti di casa.Quarto tempo per lo sloveno Rok Perko, quinto Christof Innerhofer a +2.40, seguono Travis Ganong, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Adien Theaux e Dominik Paris, vincitore un anno fa e staccato di +3.21.L'incredibile tempo di Miller sarà certamente oggetto di studio nei prossimi giorni: il funambolo del New Hampshire ha saputo portare moltissima velocità nei passaggi chiave. Bode è arrivate due volte sul podio qui, secondo nel 2008 e nel 2011.Gli altri azzurri: Werner Heel 19/o, Siegmar Klotz 28/o, Peter Fill 36/o, Matteo Marsaglia 44/o, Luca De Aliprandini 45/o (!), Silvano Varettoni 50/o.Domani in programma lo slalom speciale, anticipato al venerdì per il meteo, con partenza della prima manche alle 12. (continua)
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20/01/2014
] - Gli Azzurri per Cortina e Kitzbuehel
(da fisi.org) Sono nove le azzurre che questa settimana prenderanno parte alle quattro gare di Coppa del mondo di Cortina, dove si disputeranno due supergiganti (giovedì e domenica) e due discese (venerdì e sabato). Si tratta di Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Karoline Pichler, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Il programma sulla Olympia delle Tofane prevede mercoledì 22 gennaio un giorno di allenamento ufficiale.A Kitzbuehel si parte invece mercoledì 22 gennaio con la prima delle due prove ufficiali in vista della discesa di sabato 25 gennaio, mentre venerdì 24 si disputa un supergigante (che sarà valido anche per la supercombinata che prevede lo slalom al pomeriggio). Chiusura domenica 26 con il consueto slalom.In supergigante saranno presenti Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Peter Fill e Florian Eisath, tutti questi atleti concorreranno anche in supercombinata con l'eccezione di Werner Heel, mentre Paris valuterà insieme allo staff tecnico se sarà il caso di partecipare allo slalom del pomeriggio che è programmato addirittura alle ore 16.45.Il vicecampione del mondo di discesa guiderà la pattuglia italiana sabato sulla Streif che schiera anche Innerhofer, Heel, Fill, Klotz, Marsaglia e Varettoni. In slalom toccherà invece a Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Riccarto Tonetti, Roberto Nani e Giordano Ronci. Gli specialisti dei pali stretti preparano l'appuntamento austriaco in questi giorni sulle nevi di Vigo di Fassa, in Trentino.La squadra di gigante continua la preparazione per l'appuntamento di St. Moritz di domenica 2 febbraio con Davide Simoncelli, Max Blardone, Alex Zingerle e lo stesso Eisath allenandosi a Folgaria fino a venerdì 24 gennaio. (continua)
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14/01/2014
] - Simoncelli nel gigante GP Italia di Folgaria
Il primo dei due giganti in programma a Fondo Grande-Folgaria, valido per il circuito Grand Prix Italia, va al veterano della squadra azzurra Davide Simoncelli: il poliziotto di Rovereto, sotto una fitta nevicata, ha terminato le due manche in 2:05.83, precedendo di cinque centesimi un altro grande "vecchio" del nostro sci, per quanto ormai fuori dalle squadre nazionali, come il carabiniere Alexander Ploner. Terzo gradino del podio per Florian Eisath, distanziato di 14/100, quindi il torinese Giovanni Borsotti che si trovava al comando a metà gara; Giulio Bosca completa la top five davanti allo statunitense Warner Nickerson e a Luca De Aliprandini. (continua)
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12/01/2014
] - Verso Sochi 2014: gli 11 azzurri già qualificati
Manca meno di un mese a Sochi, ma ancora molte gare per centrare l'obiettivo qualificazione.Quali sono gli azzurri e le azzurre già qualificate, almeno secondo il regolamento interno della FISI concordato ad inizio stagione? I Direttori Tecnici hanno chiesto un risultato nei top6 o due nei top8 come requisito minimo per la partecipazione ai Giochi. Poichè a causa delle nuove regole FIS sui contingenti l'Italia rischia di avere solo 12/15 posti disponibili, ecco che diventa fondamentale soddisfare almeno i requisiti interni, operazione riuscita al momento a soli 11 azzurri.Settore Maschile. In slalom sono qualificati al momento Manfred Moelgg (un 3/o, un 5/o e un 8/o posto) e Patrick Thaler (3/o, 6/o, 6/o). Mancano ancora le gare di Wengen, Kitzbuhel e Schladming. Al momento sarebbe escluso il campione olimpico in carica Giuliano Razzoli.In gigante, quando manca solo quello di Garmisch, sono qualificati Manfred Moelgg (6/o, 8/o), Roberto Nani (5/o), De Aliprandini (6/o). Rimangono fuori al momento i veterani Simoncelli e Blardone, ma il poliziotto di Rovereto può vantare il 7/o posto conquistato sabato ad Adelboden.In superg sono qualificati Christof Innerhofer (4/o) e Peter Fill (3/o, 8/o).Heel ha un 8/o posto; manca solo la prova di Kitz prima delle Olimpiadi.In discesa già pronto il quartetto con Innerhofer (6/o), Heel (7/o, 8/o, 8/o), Paris (1/o) e Fill (3/o). Prima dei Giochi si correrà ancora a Wengen, Kitz e Garmisch.Più facile, purtroppo, fare i conti nel settore femminile: in slalom nessuna azzurra soddisfa i criteri, la più vicina è Chiara Costazza con un 7/o posto, quando mancano le gare di Flachau e Maribor.In gigante sono certamente qualificate Federica Brignone (4/o, 6/o, 7/o posto) e Nadia Fanchini (5/o, 7/o). In calendario solo il gigante di Maribor prima dei Giochi.In superg è qualificata solo Nadia Fanchini (5/o), quando mancano le prove di Cortina e Garmisch.In discesa criteri soddisfatti solo per Elena Fanchini (3/o, 3/o, 5/o), quando mancano le ... (continua)
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11/01/2014
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)
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11/01/2014
] - Gigantesco Neureuther ad Adelboden.Bene gli azzurr
E' una settimana magica per il tedesco Felix Neureither, che dopo la vittoria di lunedì a Bormio tra i rapid gates, trova il successo nel gigante di Adelboden grazie ad una seconda manche da specialista sulla Chuenisbaergli, uno dei tracciati più classici e impegnativi del circuito.Neureuther conferma di essere diventato competitivo, e vincente, in entrambe le discipline tecniche, a suggello di quella trasformazione tecnica iniziata nella scorsa stagione, cogliendo la prima vittoria in questa specialità, la settima della carriera. E' una vittoria storica per la Germania, che tra le porte larghe del circuito maschile non trionfava da oltre 40 anni; inoltre Felix supera papà Christian nel numero di vittorie in CdM.Al francese Thomas Fanara, leader dopo la prima frazione, non è bastato il vantaggio di +1.32, ed ha chiuso in 2:34.70 a 10 centesimi dal tedesco. Anche lui cercava il primo successo in gigante (e in carriera), è stato troppo accorto e non ha potuto sfruttare la pista perfetta come nella prima manche, ma si consola avvicinando Ted Ligety in classifica di specialità.Sul terzo gradino, a 19 centesimi, sale Marcel Hirscher, quarto a nove decimi dopo la prima ed estremamente aggressivo nella seconda, mantenendo così il pettorale rosso in gigante e rosicchiando poco meno di 40 punti a Svindal.Pinturault rimane fuori dal podio per 13 centesimi, ed è l'ultimo con un distacco contenuto: il norvegese Haugen, quinto, accusa +1"24.Più che buona la gara degli azzurri con Manfred Moelgg e Davide Simoncelli 6/o e 7/o e Roberto Nani e Luca De Aliprandini 9/o e 11/o, quest'ultimi capaci di recuperare rispettivamente 11 e 16 posizioni rispetto al risultato della prima manche. A punti anche un combattivo Max Blardone, 18/o.Nella prima manche esce Bode Miller, nella seconda Ted Ligety, che già era saltato in Val d'Isere.A Garmisch l'ultimo gigante prima della pausa Olimpica, mentre domani Adelboden ospita uno slalom speciale con prima manche alle 10.30 (continua)
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11/01/2014
] - Adelboden: Thomas Fanara guida dopo la 1a manche
Dopo i primi 40 passaggi sulla Chuenisbaergli di Adelboden il francese Thomas Fanara guida la prima manche del gigante in 1:16.14. Fanara, sceso per primo, è stato anche il più bravo nell'interpretare questo classico e bellissimo tracciato e soprattutto le condizioni particolari di oggi: gran caldo, 6 gradi, neve morbida per non dire molle, tracciatura lenta ed angolata.Il tutto si è tradotto in distacchi elevati: Pinturault è secondo a 69 centesimi, Ligety ed Hirscher a 89 e 90 rispettivamente, mentre Manfred Moelgg, il primo azzurro in classifica, è quinto a un secondo. Ottima la manche del marebbano.In quest'ottica è buono anche l'ottavo tempo di Simoncelli, a +1"47 da Fanara ma a mezzo secondo dal podio.Al momento Max Blardone è 16/o, Roberto Nani 20/o: il livignasco ha compiuto un commesso un grave errore a metà manche sbattendo con la mano alla base di un palo, andando in rotazione, perdendo il bastoncino, quasi fermandosi, e riuscendo tuttavia a completare la prova.Luca De Aliprandini è 26/o, Florian Eisath 27/o: qualificazione a rischio per loro.Devono ancora scendere Giovanni Borsotti, Alex Zingerle e Stefano Baruffaldi.Clamorosa situazione di pericolo durante la discesa di Kristoffersen, sceso con il pettorale n.31: mentre il norvegese si stava presentando nel muro finale ha trovato in pista un lisciatore (o un tecnico? o uno skiman?), probabilmente confuso dal fatto che di solito c'è il break TV dopo i primi 30 atleti. Kristoffersen è riuscito ad evitare l'impatto, e a fermarsi: potrà ripetere la prova, ma il rischio di una collisione è stato altissimo.Seconda manche in programma alle 13.30 (continua)
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10/01/2014
] - Adelboden: 9 azzurri al via
(da fisi.org) Annullata la sciata in pista dei gigantisti in vista della quinta gara stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe prevista sulla celebre Chuenisbaergli di Adelboden. Le alte temperature (circa 9 gradi in pista) hanno infatti consigliato agli organizzatori di non utilizzare il tracciato di gara al fine di preservarlo in vista della gara di sabato. Saranno nove gli azzurri al via (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30, diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1): Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Max Blardone, Roberto Nani, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle e per ultimo il lecchese Stefano Baruffaldi, aggregato al gruppo dopo l'esordio in coppa nel supergigante in Val Gardena dello scorso mese di dicembre."Spero che i giovani confermino quanto di buono hanno fatto vedere nel corso dell'ultimo mese - spiega il direttore tecnico Claudio Ravetto -. Nani e De Aliprandini hanno fatto una bella gara a Val d'Isere, poi hanno pagato in val Badia ma in allenamento stanno andando forte. E' una delle ultime chances per centrare la qualificazione olimpica (l'ultimo gigante è previsto domenica 2 febbraio a Garmisch, ndr), su una pista che rappresenta una classicissima del circuito, un pendio vecchio stampo che bene si adatti anche ai nostri uomini della vecchia guardia come Blardone e Simoncelli. Speriamo soltanto che tenga, perchè con queste temperature la crosta in superficie potrebbe spaccarsi subito dopo i primi numeri".Cresce intanto l'ottimismo di vedere al via dello slalom di domenica sia Giuliano Razzoli che Cristian Deville, che continuano le cure dopo le cadute nella gara di Bormio. Entrambi dovrebbero infatti presentarsi al via della competizione, la cui prima manche è prevista alle ore 10.30, mentre la seconda scatterà alle ore 13.30. (continua)
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09/01/2014
] - Marsaglia cade in allenamento e salta Adelboden
(da fisi.org) Ancora una caduta per Matteo Marsaglia. Nell'allenamento di gigante a Gressoney, il 28enne piemontese dell'Esercito ha inforcato una porta ed è stato sbalzato pesantemente a bordo pista, esattamente come gli era già successo in Val Gardena, circa tre settimane fa. Botte su botte per Matteo, che ancora non aveva completamente riassorbito i traumi gardenesi e per l'azzurro c'è un nuovo stop, questa volta un trauma lombo-sacrale.Nulla di grave è emerso dai primi controlli medici, ma Marsaglia salterà il gigante di Adelboden e poi proverà a tornare in Nazionale nelle prove della discesa di Wengen della prossima settimana.Non sarà sostituito nel gigante di sabato a cui l'Italia parteciperà con Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Alex Zingerle e Giovanni Borsotti. (continua)
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09/01/2014
] - Slalomisti in allenamento a Gressoney
(da fisi.org) E' cominciato a Gressoney (Ao) l'allenamento degli slalomisti che preparano il quarto appuntamento stagionale di Coppa del Mondo fra i pali stretti ad Adelboden di domenica 12 gennaio.Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e lo staff tecnico coordinato dal Jacques Theolier sono ospiti del Consorzio Gressoney Monte Rosa di Gressoney St. Jean, con il patrocinio del comune di Gressoney. Continuano invece la fisioterapia Giuliano Razzoli e Cristian Deville, usciti malconci dalla gara di Bormio di lunedì scorso. Il campione olimpico, seppur dolorante è sulla via del recupero agonistico, mentre il trentino deciderà venerdì se prendere parte o meno alla gara. I ragazzi si stanno allenando sulla pista internazionale Leonardo David di Monterosa SPA, che i tecnici azzurri hanno sapientemente barrato, mentre gli allenamenti a secco sono svolti presso la palestra "Gressoney Sport Haus". La squadra di gigante con Manfred Moelgg, Max Blardone, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Alex Zingerle ha concluso il lavoro e oggi si sposterà ad Adelboden per la gara di sabato. (continua)
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07/01/2014
] - L'Italia per Adelboden e Zauchensee, torna Paris
Il circo bianco dopo Bormio abbandona le alpi italiane per trasferisi in Svizzera e Austria per i prossimi appuntamenti: Adelboden per gli uomini e Altenmarkt-Zauchensee per le donne.Il Direttore tecnico Claudio Ravetto per la tappa sulle nevi bernesi ha diramato le convocazioni. Per il gigante di sabato 11 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30) saranno di scena Manfred Moelgg, Max Blardone, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Alex Zingerle. Nello slalom di domenica 12 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30) correranno Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Cristian Deville, anche se quest'ultimo si sta sottoponendo ad accertamenti al ginocchio destro dopo la caduta nella seconda manche dello slalom di Bormio. Gli azzurri preparano le gare svizzere a Gressoney fino a venerdì 10 gennaio.Le donne sono invece di scena ad Altenmarkt-Zauchensee con una discesa sabato 11 e una super-combinata domenica 12 gennaio. Nella prima prova saranno in gara Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Camilla Borsotti ed Enrica Cipriani, nella seconda sono iscritte Federica Brignone (quinta e decima nelle due super-combinate Fis valide anche per il titolo nazionale austriaco di Innerkrems, vinte entrambe da Fenninger), Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Camilla Borsotti. In dubbio per entrambe le competizioni Lisa Agerer, alle prese con un forte mal di schiena. Il gruppo delle velociste preparerà l'appuntamento austriaco sulle nevi di Tarvisio, dove si allenerà agli ordini del responsabile Alberto Ghezze fino a mercoledì 8 gennaio, giorno di trasferimento. Dominik Paris, intanto, torna ad allenarsi anche con i compagni di squadra della velocità che per tre giorni lavoreranno fra Pozza ... (continua)
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23/12/2013
] - Alpine Rockfest 2013: vince Ted Ligety
Lo statunitense Ted Ligety, vince l'Alpine Rockfest 2013 di Andalo-Paganella. Lo statunitense si porta a casa il montepremi totale, 75mila euro, iscrivendo per la seconda volta il suo nome nell'albo d'oro, dopo l'edizione del 2011. Buona la prova degli azzurri in questo gigante sprint: Luca De Aliprandini chiude in seconda posizione, a meno di tre decimi dal vincitore, dopo aver dominato la precedente manche di qualificazione. Al terzo posto il ceco Christof Kryzl (proveniente dalle qualificazioni), a precedere Aksel Lund Svindal e Davide Simoncelli, vincitore della passata edizione. Alla manche finale si erano qualificati in cinque: Kryzl con il 5/o tempo, quindi Svindal (4/o), Simoncelli (3/o), Ligety(2/o) e miglior tempo De Aliprandini.Eliminato tra i nostri nella seconda manche (si qualificavano per la finalissima i migliori cinque tempi) Max Blardone, e a sorpresa anche Bode Miller, che aveva dominato la manche precedente con il miglior tempo, incappato in un grave errore a metà tracciato.Fuori, invece, nella prima delle tre manche l'azzurro Christof Innerhofer, insieme agli altri ultimi quattro tempi. E out nella manche di qualificazione anche l'ex grande della velocità Kristian Ghedina.La qualificazione aveva visto al via 18 atleti e si erano qualificati in 5 tra cui i nostri Eisath e De Aliprandini. Non sono mancate anche delle defezioni dell'ultima ora come il nostro Dominik Paris e Matteo Marsaglia, fermi per infortunio.Da segnalare che tutti gli atleti in gara hanno utilizzato i vecchi materiali (sci più sciancrati), non essendo questa prova sotto l'egida della Federazione internazionale. (continua)
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22/12/2013
] - Hirscher domina la Gran Risa, male l'Italia
Finisce 2 a 2 il match personale tra Marcel Hirscher e Ted Ligety. L'austriaco si aggiudica il gigante dell'Alta Badia, precedendo lo statunitense Ligety e il francese Alexis Pinturault. Dopo il successo di Val d'Isere e quello odierno Hirscher pareggia i conti nella sfida stagionale tutta personale in questa specialità con Ligety, vincitore dei precedenti giganti di Soelden e Beaver Creek. Una prova sublime quella del campione salisburghese, alla ventunesima vittoria in carriera, la terza di stagione, al 50/o podio, e seconda volta sul gradino più alto qui in Alta Badia dopo l'edizione del 2011 (vittoria in slalom però).Il vincitore della coppa del mondo assoluta non è mai apparso in difficoltà su questo tracciato, se si eccettua una lieve sbavatura a tre quarti di gara, complice un fondo che si è segnato dopo pochi passaggi. A tenere il passo dell'austriaco ci hanno provato in due: Alexis Pinturaul e Ted Ligety. Il transalpino perde qualcosa nella parte centrale, la stessa sulla quale ha pagato dazio anche lo statunitense.Alle spalle di questo terzetto i due tedeschi Neureuther e Dopfer, quarto e quinto, a dimostrazione dell'ottimo momento della squadra teutonica. Sesto finisce lo statunitense Tom Jitloff, a precedere il vecchietto Benni Raich e il terzo dei tedeschi Stefan Luitz. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci il norvegese Haugen e un altro francese Steve Missillier.Il treno targato Italia quest'oggi deraglia: il migliore – si fa per dire – è Manfred Moelgg. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, sesto dopo la prima prova accusa troppo nella seconda discesa, nonostante tutta l'aggressività messa in pista. L'altoatesino chiude 16/o a 2oe66. Più attardato con una prova eccessivamente fallosa Florian Eisath 19/o, come quella anche del giovane Luca De Aliprandini 26/o, quest'ultimo reo di un intraversamento all'ingresso della prima delle due gobbe del gatto, che lo ha relegato infondo alla graduatoria finale. Giornata no anche per Davide Simoncelli ... (continua)
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22/12/2013
] - Hirscher comanda gigante Alta Badia
E' l'austriaco Marcel Hirscher il più veloce nella prima manche del gigante maschile dell'Alta Badia. Il vincitore di Val d'Isere ha concluso la sua prova con il tempo di 1'18"14, precedendo di 22 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 41 centesimi lo statunitense Ted Ligety. Bella prova per Hirscher, l'unico in grado di interpretare bene anche il tratto finale dove tutti hanno pagato un po'.Gli azzurri si difendono, e ne piazziamo sei tra i migliori trenta. Il migliore in classifica è il padrone di casa Manfred Moelgg, sesto, staccato di 1"10 da Hirscher. Più indietro Max Blardone 17/o a 2"61, Davide Simoncelli è 19/o a 2"71, Luca De Aliprandini 21/o, Roberto Nani 23/o e Florian Eisath 26/o.Fondo della Gran Risa non così ghiacciato, a causa della scarsità di neve e alle temperature decisamente miti, che si è segnato subito, soprattutto nella parte finale alle Gobbe del Gatto.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital e Radiorai). (continua)
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21/12/2013
] - L'Italia all'assalto della Gran Risa
Gran Risa, la pista degli italiani. Con questi presupposti il clan azzurro si appresta ad affrontare il terzo gigante della stagione di coppa del mondo. Fino a questo momento i ragazzi di Claudio Ravetto non hanno raccolto quanto seminato. Il miglior piazzamento è quello dei giovani scalpitanti una settimana fa in Val d'Isere, quinto Roberto Nani, sesto De Aliprandini e undicesimo Borsotti. C'è stato anche il risveglio di Manfred Moelgg, alle prese sempre con malanni fisici, riuscito ad entrare nuovamente nei top10.Hanno marcato visita, invece, i veterani Max Blardone e Davide Simoncelli. A tre giganti dall'Olimpiade di Sochi (Alta Badia, Adelboden e Garmisch) sia l'ossolano che il trentino sono ancora alla ricerca del risultato che possa sbloccare la loro stagione e gli possa far trovare anche il visto per le nevi russe. Il miglior risultato per il poliziotto di Lizzana è il 16/o posto in quel di Val d'Isere, mentre per il finanziere di Pallanzeno abbiamo un 17/o posto a Soelden ad inizio stagione.Lo scorso anno ci eravamo lasciati con Ted Ligety vincente sulla Gran Risa, a precedere l'austriaco Hirscher e il francese Fanarà. Il migliore dei nostri fu quel Davide Simoncelli che non ha mai nascosto il suo amore per questa che è considerata la più bella pista del mondo. Il trentino chiuse quinto, con De Aliprandini, undicesimo, e Moelgg, diciannovesimo. Blardone rimase, invece, a bocca asciutta. Dopo una bella prima manche conclusa con il quinto tempo, l'azzurro finì fuori.Vedremo dunque domani se ci sarà finalmente l'acuto in Casa Italia anche in gigante, come già avvenuto per discesa e slalom.Intanto l'attesa è tutta per il duello tra Ted Ligety e Marcel Hirscher. Dopo il passaggio a vuoto dello statunitense a Val d'Isere, nel quale l'austriaco è andato, invece, a segno, lo scontro tra i due diventa interessante anche ai fini della corsa le la sfera di cristallo, Svindal permettendo naturalmente. C'è poi attesa per Bode Miller, dopo le belle cose fatte vedere in ... (continua)
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20/12/2013
] - Coppa Europa: tutto fermo a Campiglio e St.Moritz
Ancora una giornata da dimenticare per gli organizzatori della Coppa Europa, costretti a cancellare le gare in programma oggi a causa delle avverse condizioni meteo. I ragazzi, impegnati a Madonna di Campiglio nel supergigante di recupero di Reiteralm, devono arrendersi dopo una serie di rinvii e appena due discese (out De Aliprandini, al traguardo solo il norvegese Bjerkestrand); per le ragazze, nulla da fare a St.Moritz dove sarebbe dovuto andare in scena un supergigante valido anche per la supercombinata. Qualora il maltempo dovesse concedere una tregua, domani in Trentino andrà in scena una discesa, ma chiaramente il calendario di entrambi i settori verrà stravolto con la programmazione degli eventuali recuperi. (continua)
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18/12/2013
] - Campiglio pronta per la Coppa Europa
(comunicato) Un’attesa lunga 38 anni sta per concludersi. Giovedì 19 Dicembre, le discipline veloci dello sci alpino torneranno finalmente a calcare le nevi di Madonna di Campiglio, guadagnandosi il posto d’onore nella 60a edizione della 3Tre, in programma dal 19 al 22 Dicembre 2013.Quasi 40 anni dopo il successo di Franz Klammer in discesa libera, la Coppa Europa di sci riporta la velocità nella Perla delle Dolomiti, e per l’esattezza sulla nuova pista Pancugolo-Miramonti che nell’occasione farà il suo debutto assoluto nelle competizioni. Si comincia con il SuperG di domani, giovedì 19 dicembre, ultimo arrivato nel programma della 3Tre, che sarà la gara di apertura per gli specialisti delle prove veloci del circuito continentale dopo la cancellazione dei due SuperG di Reiteralm.Quasi 100 atleti provenienti da 16 nazioni si affacceranno dal cancelletto posto ai 2.085 metri: l’Italia la fa da padrona con ben 26 iscritti, fra i quali si segnalano Davide Cazzaniga, oro in discesa libera pochi giorni fa proprio in Trentino alle Universiadi invernali, e Luca De Aliprandini, reduce dal brillante sesto posto in slalom gigante in Coppa del Mondo a Val d'Isere. Fra gli stranieri, occhio all’austriaco Christian Walder, allo svizzero Thomas Tumler, e ai francesi Blaise Giezendanner e Nicolas Raffort, oro e argento alle Universiadi proprio in SuperG. Ovviamente non mancherà il giovane e talentuosissimo Henrik Kristoffersen, norvegese leader di Coppa Europa, ma forte già di un podio in Coppa del Mondo, seppur fra i pali stretti. La velocità non è la sua specialità, ma talento e coraggio non mancano.Il sipario si alzerà alle ore 11.00 con la prima partenza, mentre il vincitore sarà celebrato in zona Patascoss attorno alle ore 14.30. Le squadre sono arrivate a Madonna di Campiglio nelle tarde ore del pomeriggio di mercoledì, mentre chi si fa ancora attendere è la neve – anche se le previsioni parlano di 20 cm in arrivo per giovedì notte, che fanno ben sperare per la doppia ... (continua)
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17/12/2013
] - Ghedina torna in pista all'Alpine Rockfest 2013
Kristian Ghedina torna in pista e troverà molti dei sui vecchi avversari. Il campione ampezzano ha, infatti, deciso di partecipare all'Alpine Rockfest in programma lunedì 23 dicembre sulla Paganella.Ghedina - ritiratosi dalle competizioni nel 2006, anche se nel 2009 e 2010 ha partecipato ancora agli Italiani - si confronterà con alcuni dei migliori sciatori di coppa del mondo, provenienti dall'Alta Badia, a questo slalom gigante sprint in quattro manche ad eliminazione diretta, dotato di un montepremi di 75mila euro che andranno tutti al vincitore.Con 33 podi in carriera e 13 vittorie, Ghedina è l'azzurro più vincente in discesa in coppa del mondo della storia italiana. Oggi è tecnico nella squadra croata di velocità.Alla manifestazione organizzata ormai da 4 anni risultano iscritti alcuni dei protagonisti del circo bianco come gli statunitensi Ted Ligety (vincitore nel 2011) e Bode Miller, gli austriaci Marcel Mathis e Phillip Schoerghofer, il norvegese Aksel Lund Svindal, il finlandese Markus Sandell, il francese Cyprien Richard (vincitore nel 2009), il giapponese Akira Sasaki, il tedesco Fritz Dopfer, gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Max Blardone, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Paolo Pangrazzi, Giovanni Borsotti, Mattia Casse e Davide Simoncelli, vincitore dell'ultima edizione.Non solo sci, ma anche musica. In occasione di questa edizione si esibirà la band guidata dall'ex campione del mondo di super-g (Are 2007) Patrick Staudacher, gli Stodlgang.Tutte le informazioni per assistere alla manifestazione le potete trovare su: www.alpinerockfest.com (continua)
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17/12/2013
] - Gli azzurri per Gardena e Alta Badia
(da Fisi.org) - Iniziano mercoledì 18 dicembre alle ore 12.15 le prime prove cronometrate della discesa maschile di Val Gardena, prevista sabato 21 dicembre sulla pista Saslong. Al via otto azzurri con Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Mattia Casse, mentre i giovani Henri Battilani, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi prenderanno parte al primo allenamento in vista delle gare di Coppa Europa di Madonna di Campiglio. Venerdì 20 dicembre il programma propone il superG: iscritti gli stessi otto concorrenti che prenderanno parte alla discesa.La tre giorni di Coppa del mondo sulle montagne italiane si concluderà domencia 22 dicembre sulla Gran Risa, in Alta Badia. Nove i posti a disposizione dell'Italia che saranno riempiti da Max Blardone, Alex Zingerle, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Matteo Marsaglia. (continua)
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16/12/2013
] - Coppa del Gobbo - Sarà così anche a Sochi?
Capperi...quale spettacolo sulla Face de Bellevarde! Immagini molto belle e suggestioni antiche in un crescendo di emozioni di cui le discipline tecniche azzurre avevano un gran bisogno! I risultati li conosciamo ed anche i dettagli delle diverse prestazioni, perchè le analisi ci permettono di ricordare come nella seconda manche i gigantisti italiani siano stati fantastici, un viatico eccezionale per De Aliprandini, Nani, Zingerle e Borsotti...una bella e scanzonata compagnia che può prendere in mano le sorti di questa disciplina e riportarla su quelle posizioni di prestigio mondiale che merita. E non dimentichiamoci che Marsaglia anche in gigante se la cava alla grande!La Bellevarde non mi fa impazzire, un tracciato dove non è possibile dimostrare quali siano i dettami tecnici che fanno di questa specialità un punto preciso di partenza per tutte le altre discipline. L'eleganza e l'armonia di Stenmark, Tomba (anche se qui vinse l'oro olimpico nel 1992), Von Gruenigen, Maier, Thoeni, non troverebbero spazio su questo palcoscenico! A Val d'Isere c'è stato dunque un sussulto d'orgoglio dei nostri giovanotti...bravi! Altri giovanotti invece faticano ancora un po' troppo nello slalom, ma è questione di tempo perchè, anche qui i vari puzzle si stanno mettendo a posto. Nel gigante la caduta di Blardone è stata un colpo improvviso, non me l'aspettavo perchè stava scendendo benissimo. Chissà per quali colpe questo ragazzo debba scontare pene così severe, adesso il suo compito è durissimo e in Val Badia e ad Adelboden dovrà compiere un mezzo miracolo...anche perchè nella WCSL è sceso al numero 15 (alle spalle c'è il giovane Faivre Mathieu, in crescita). E' in grado di farlo e lotterà come un leone per agguantare Sochi. Stesso discorso per Simoncelli, autore di una fantastica prima manche, Moelgg è più vicino di tutti al podio, è il più in forma dei nostri nelle prove tecniche e prima dei Giochi si toglierà più di una soddisfazione, con nostra grande gioia.Sono dispiaciuto ... (continua)
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14/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 28/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. 2004: 1) Miller B. : 2) Kjus L. : 3) Maier H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Michael Von Gruenigen (3); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); 20/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 49/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 21/o in gigante 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 52/a in gigante per Thomas Fanara è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Stefan Luitz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.18.53, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Italia 169; Austria 123; Germania 92; Svezia 48; Norvegia 43; Svizzera 40; Repubblica Ceca 11; Finlandia 10; Canada 4; Russia 3; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.5], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.13], Alex Zingerle (ITA)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.27], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.28],; segnano o ... (continua)
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14/12/2013
] - Isere: vittoria a Hirscher.Bene gli Azzurri
Il Circo Bianco torna in Europa dopo il tour nordamericano ma non cambiano i protagonisti del gigante: anche in Val d'Isere, ma con esiti diversi, Marcel Hirscher, Alexis Pinturault e Ted Ligety hanno fatto notizia. Il primo, l'austriaco, perchè ha vinto, al termine di due manche condotte con regolarità e precisione matematica, concludendo il settimo gigante di fila sul podio. Hirscher approfitta al meglio dell'uscita dei rivali Svindal e Ligety, (e questa è la seconda notizia), conquistando il secondo posto in classifica generale e il primo in quella di specialità.Ligety è uscito, dunque, interrompendo una striscia-record di gare a punti nei giganti di Coppa che durava dal febbraio 2009. Il Re del Gigante è rimasto imbrigliato nelle maglie strette di questa tracciatura con porte ravvicinate, deragliando nell'ultima settore della prima manche.Per Alexis Pinturault giornata agrodolce: il quarto posto ai piedi del podio è comunque un ottimo risultato ma ha un sapore amaro per il talento transalpino, che aveva chiuso davanti a tutti la prima manche, sciando con efficacia. Poi nella seconda è stato troppo rigido, ha perso terreno porta dopo porta chiudendo con il 14/o tempo di manche e dimostrando lo scarso feeling con il tracciato che anche un anno fa lo tradì. Il pubblico di casa si consola con il secondo tempo finale di Thomas Fanara.Ottimo il terzo gradino del podio del giovane Stefan Luitz, tedesco classe 1992, secondo qui un anno fa.Quinto e sesto tempo per gli azzurri Roberto Nani e Luca De Aliprandini, autori di una buona prima manche e di un'ottima seconda, capaci di rimontare posizioni su posizioni fino alle zone alte, e conquistando così il loro miglior risultato in carriera. Per il livignasco Nani, 25 anni proprio oggi, è una conferma di un buon momento di forma dopo il 10/o posto di Beaver Creek, per Finferlo, che partiva con il 37, è una gara da incorniciare.Tutti gli azzurri oggi sono scesi pista con uno spirito diverso, dopo le mezze batoste di Soelden ... (continua)
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11/12/2013
] - Gigantisti in allenamento al Sestriere
(da fisi.org) La nazionale italiana maschile di sci alpino e quella canadese hanno scelto le nevi della Vialattea per preparare al meglio l'appuntamento di Coppa del Mondo, in programma a Val d'Isère il weekend del 14/15 dicembre.Per l'occasione la Sestrieres metterà a disposizione, nelle giornate di mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13, la pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli, preparata di tutto punto e soprattutto ghiacciata come si conviene in queste occasioni, per simulare le condizioni che gli atleti troveranno in gara.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti.Per il Canada i convocati sono Philip Brown, David Donaldson, Brad Spence, Paul Stutz, Mike Janyk e Julien Cousineau.La Vialattea è onorata di poter ospitare alcuni dei più grandi atleti del Circo Bianco e vi invita a salire al Colle per vedere da vicino i vostri beniamini e, magari, riuscire a scattare una foto insieme. (continua)
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09/12/2013
] - Gli azzurri per Val d'Isere e St. Moritz
Il circo bianco riapproda in Europa dopo la parentesi Nord Americana per affrontare alcune classiche com Val d'Isere e St. Moritz. Il gruppo dei gigantisti azzurri reduci dalla gara di ieri a Beaver Creek allenato da Jacques Theolier, atterrerà in Italia nella serata odierna proveniente da Denver, e si trasferirà immediatamente al Sestriere per preparare la gara fra le porte larghe di Val d'Isère di sabato 14 dicembre alla quale sono iscritti Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Mattia Casse e Manfred Moelgg. Stesso discorso per gli slalomisti, i quali rifiniranno la preparazione sulle montagne olimpiche per la gara di domenica con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Roberto Nani.La Coppa del mondo femminile fa invece a tappa a St. Moritz con un super-g sabato 14 e un gigante domenica 15 dicembre. Al momento risultano iscritte per il weekend svizzero Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Il gruppo delle gigantiste prepara la gara sulle nevi del Passo Furcia fino a giovedì 12 dicembre. (continua)
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08/12/2013
] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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02/12/2013
] - I velocisti azzurri verso Beaver Creek
(tratto da fisi.org) Domenica prossima 8 giugno è in programma a Beaver Creek il secondo gigante della stagione maschile di Coppa del Mondo (prima manche ore 17.45, seconda manche ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1).La squadra guidata da Jacques Theolier continua la preparazione in vista della gara, alla quale parteciperanno Manfred Moelgg, Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e uno fra Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Gli allenamenti di questi giorni fra le porte larghe si sdoppiano fra Copper Mountain e Vail, con qualche puntata in supergigante per abituarsi alla velocità, il gruppo sta lavorando bene su piste preparate in maniera ottimale.Giornata di trasferimenti invece per le squadre di velocità. Le donne-jet di Alberto Ghezze sono in viaggio da Beaver Creek verso Lake Louise, dove si disputeranno fra venerdì 6 e domenica 8 dicembre due discese e un supergigante alle quali parteciperanno Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Lisa Agerer. Il primo allenamento ufficiale è previsto mercoledì 4 dicembre.Percorso inverso invece per il team maschile di Gianluca Rulfi, che dal Canada viaggia verso il Colorado con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Mattia Casse e Silvano Varettoni. A Beaver Creek si disputeranno un supergigante venerdì 6 e una discesa sabato 7 dicembre, la prima prova cronometrata è programmata martedì 3 dicembre. (continua)
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27/11/2013
] - NorAm Loveland: bis di Nordbotten.Borsotti 8/o
Secondo slalom Nor-Am a Loveland e seconda vittoria per il norvegese Jonathan Nordbotten, già vincitore lunedì. Con il secondo e il terzo tempo nelle due manche il vichingo ha superato di 8 centesimi l'americano Chodounsky e di mezzo secondo il canadese Janyk, già sul podio nella prima gara.Ai piedi del podio tre canadesi: Brown, Spence e Read, poi l'americano Gregorak e il nostro Giovanni Borsotti, che con l'ottavo posto migliora decisamente il 15/o tempo della prima gara.Il piemontese, pettorale n.28, è stato particolarmente bravo nella seconda frazione, con soli 3 decimi dal miglior tempo.In classifica generale di Nor-Am, dopo quattro prove tecniche (due slalom, due giganti) comanda Nordbotten con 200 punti davanti all'azzurro De Aliprandini con 160.Prossima tappa del circuito a Copper Mountain, dal 7 al 14 dicembre, con 10 gara veloci maschili e femminili. (continua)
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24/11/2013
] - NorAm Loveland: De Aliprandini ancora secondo
Il trentino Luca De Aliprandini concede il bis, e sale di nuovo sul secondo gradino del podio, nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. Con il secondo miglior tempo nella seconda manche Luca recupera ben 10 posizioni e chiude per 18 centesimi alle spalle del canadese Dustin Cook, che ha costruito il suo successo con una eccellente prima manche.Terzo gradino del podio per l'americano Brennan Rubie, ieri quarto. Ottimo il quinto tempo di Mattia Casse, così come il sesto di Florian Eisath (era secondo dopo la prima manche). Gara molto tirata con i primi 16 atleti racchiusi in un secondo.Settimo e ottavo tempo per tre giovani classe '91 e '92: l'austriaco Marcel Mathis, l'americano Michael Ankeny (partito con il 60) e il canadese Trevor Philp.Più arretrati Giovanni Borsotti e Matteo Marsaglia, 19/esimi a 1"25 dal vincitore, 24/o il carabiniere Alexander Ploner. Davide Simoncelli non è partito nella seconda manche dopo aver chiudo la prima con il 24/o tempo, mentre il vincitore di ieri Schoerghofer è uscito nella seconda.Tra gli apripista presente l'americano Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio. (continua)
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24/11/2013
] - NorAm Loveland: De Aliprandini secondo in gigante
L'azzurro Luca de Aliprandini coglie un ottimo secondo posto (7.50 punti FIS) nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. E' un bel risultato perchè in gara sono presenti molti protagonisti della specialità. Vince in 1:46.46 l'austriaco Philipp Schoerghofer, 10/o a Soelden, che supera di 18 centesimi il trentino, dietro di soli 3 centesimi dopo la prima frazione.Terzo tempo per Tyler Werry, classe 1991 e pettorale 47, che sta cercando di entrare in squadra nazionale canadese.La pista è stata barrata e il tracciato si presentava molto duro e in ottime condizioni.L'americano Brennan Rubie rimane ai piedi del podio per 7 centesimi, seguono nei top10 Marcel Mathis, Ondrey Bank, Tim Jitloff, Matteo Marsaglia (più che buona la sua prova), Warner Nickerson e Giovanni Borsotti.Davide Simoncelli è 12/o, Mattia Casse 23/o; Florian Eisath non ha chiuso la seconda manche, mentre Alexander Ploner la prima.Presenti, ma come apripista, anche Bode Miller e il connazionale Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.Domani si replica con un altro gigante. (continua)
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26/10/2013
] - Soelden: le parole degli Azzurri alla vigilia
Ecco le dichiarazioni degli azzurri alla vigilia del gigante maschile di Soelden, raccolte dall'ufficio stampa FISIManfred Moelgg: "Ho avuto la certezza che posso sciare ad un livello importante, negli ultimi giorni mi sono sentito meglio. Ho avuto qualche settimana in cui ho dovuto tirare il freno, adesso sono contento di essere presente a Soelden. Credo sarà una gara per la vittoria fra Hirscher, Pinturault e Ligety, spero che anche qualche italiano si infili".Max Blardone: "Cercheremo di fare bene, Ligety e i soliti vanno fortissimo, ma i conti si faranno alla fine, Giocheremo le nostre carte al meglio. Ho fatto un pochino di fatica a far coincidere l'evoluzione della tecnica con quella del materiale, quindi ho fatto un grande lavoro per trovare le soluzioni migliori. Nonostante tutto questo lavoro lo sci è migliorato, adesso tocca a me fidarmi maggiormente di quello che ho ai piedi. I favoriti per la vittoria sono sempre i soliti, però anch'io penso di avere fatto i miei podi in carriera, perchè non provarci?"Davide Simoncelli: "Non sono al massimo della forma, durante la trasferta sudamericana di Ushuaia purtroppo il meteo non ci ha aiutato granchè, quindi non sono tornato in Italia con grandi sensazioni. Come sempre Soelden è un po' un terno al lotto, l'obiettivo però è combattere come sempre per arrivare nelle posizioni che contano".Roberto Nani: "Questa è una pista difficile, che mette a dura prova le capacità tecniche e la resistenza. Farò un passo alla volta, cercando la qualificazione per la seconda e poi un piazzamento che mi faccia avanzare nelle classifiche"Giovanni Borsotti: "Mi presento assolutamente senza pressione perchè negli ultimi sei mesi me ne sono capitate di tutti i tipi. La condizione non è ottimale perchè ho ripreso da poco a sciare, voglio fare un gradino alla volta".Cristian Deville: "In questo momento sto sciando meglio in gigante piuttosto che in slalom, ci credo e voglio fare un buon risultato che mi dia fiducia anche per ... (continua)
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26/10/2013
] - Soelden: tocca agli uomini!
Tra poco più di un'ora si terrà a Soelden la cerimonia di consegna dei premi per la gara femminile e a seguire l'estrazione pettorali per la prima gara maschile: un ideale passaggio di testimone che ci proietta a domani mattina, quando saranno gli uomini i protagonisti sul Rettenbach.Abbastanza semplice, almeno sulla carta, sciorinare i nomi dei favoriti: Ted Ligety, l'uomo da battere tra le porte larghe, e poi l'austriaco Marcel Hirscher, vincitore della ultime due Sfere di Cristallo, e il francese Alexis Pinturault, senza dimenticare Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Philipp Shoerghofer e Aksel Lund Svindal.Ci sono poi atleti che sul Rettenbach hanno scritto pagine importanti: Benni Raich è il veterano tra quelli in attività con 13 partecipazioni, e un 4/o posto come miglior risultato, ma chi può vantare il record di punti è Bode Miller, che con 470 punti in 8 gare al traguardo (10/o posto il peggior risultato, 9 le partecipazioni totali) ha sempre dimostrato un feeling particolare con il tracciato tirolese. Dopo un anno e mezzo di stop sarà difficile per l'americano chiudere tra i migliori, ma da lui ci si può aspettare (quasi) di tutto.Parliamo ora degli azzurri: su questa pista non abbiamo mai fatto troppo bene, possiamo vantare due secondi posti, uno con Max Blardone nel 2004 e uno con Mandred Moelgg proprio l'anno scorso. Due volte siamo rimasti ai piedi del podio: ancora con Max nel 2009 e poi con Arnold Rieder nel 2003.Blardone è anche l'azzurro che vanta maggiore esperienza sul Rettenbach, con 11 partecipazioni e 269 punti conquistati.Moelgg, Simoncelli e Blardone partiranno tra i migliori 15, poi tra i 15 e il 30 vedremo Florian Eisath e Roberto Nani, poi Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti (al rientro da infortunio) e Cristian Deville.Infine una curiosità: il distacco inflitto da Ted Ligety a Manfred Moelgg un anno fa, 2.75 secondi, è stato il più pesante che Soelden ricordi. Il precedente record apparteneva ad Hermann Maier che nel 1998 rifilò un 1.6 ... (continua)
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25/10/2013
] - Manfred Moelgg ci sarà a Soelden
LIVE DA SOELDEN - Alla fine Manfred Moelgg, con due giorni di anticipo, ha sciolto la prognosi: lui al cancelletto di partenza del gigante maschile di domenica a Soelden ci sarà."Oggi finalmente sono riuscito a sciare e a dare gas - ha spiegato l'azzurro - e la schiena ha reagito bene. Il dolore non è più così persistente e ho avuto buone sensazioni. Credo dunque di poter essere al via al 100 per cento. Darò il massimo come sempre e poi si vedrà".Oltre a Manfred Moelgg in gara per l'Italia anche Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Cristian Deville, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. (continua)
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24/10/2013
] - Soelden: giornata di riposo per le Azzurre
Mercoledì neve e pioggia, giovedì sole e temperature in aumento: queste in sintesi le condizioni meteo sul Rettenbach quando manca ormai pochissimo all'esordio stagionale.Il DT Raimund Plancker con il coach Livio Magoni hanno concesso una giornata di riposo alle 9 azzurre selezionate per la gara inaugurale, che si ritroveranno in pista domattina, per una sciata sul tracciato di gara.Nel corso della giornata Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone hanno partecipato all'evento organizzato come ogni anno dall'AUDI, partner della Coppa del mondo di sci.Venerdì sera si terrà la prima cerimonia di consegna dei pettorali della stagione: Irene Curtoni è 10/a (ma non sarà al via) e Federica Brignone 14/a (grazie allo status di infortunata) dunque la seconda avrà un pettorale tra l'8 e il 15.Nel secondo gruppo ci sono nell'ordine Nadia Fanchini 19/a e Denise Karbon 26/a. Appena fuori dalle top30 Manuela Moelgg ed Elena Curtoni che potranno però migliorare il pettorale grazie alle assenze di alcune avversarie. Dalla 30/esima posizione in poi si guardano i punti FIS, e dunque Sofia Goggia, Sabrina Fanchini, Giulia Gianesini, Lisa AgererGli uomini invece hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio di Hintertux e si sono trasferiti a Soelden. Domani, venerdì, svolgeranno la rifinitura su una pista di allenamento. Sebbene scioglierà le riserve solo all'ultimo dovrebbe esserci anche Manfred Moelgg che oggi ha svolto tre giri senza particolari fastidi.Nel primo sottogruppo di merito della WCSL c'è proprio il marebbano, che partità con un pettorale dal 1 al 7; nel secondo sottogruppo Simoncelli (10/o) e Blardone (12/o) che sorteggeranno un pettorale dal 8 al 15.Nei top30 della WCSL Florian Eisath e Roberto Nani, poi per i punti FIS Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Cristian Deville. (continua)
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24/10/2013
] - La Coppa del Gobbo: ...Pronti...Via!
Manca lo sparo dello starter per scattare nella corsa...anzi la rincorsa alle vittorie, ai globi di cristallo, ai podi olimpici, alle glorie sempre più effimere di un Circo Bianco che si sta arroccando dietro posizioni di potere, legate naturalmente ad enormi interessi economici, posizioni che tengono in sempre più scarsa considerazione la figura essenziale di questo spettacolo itinerante, attore indispensabile per garantire la rappresentazione scenica: L'ATLETAQuesta volta non ne voglio ancora parlare per non rovinare il fresco entusiasmo che la cittadina di Soelden ci riserva ogni anno, con il sobrio abito che si indossa quando si va, per la prima volta, ad una festa. Nel tempo ci sono stati grandi investimenti e speculazioni sull'immagine di Soelden e sulla qualità promozionale dell'esordio stagionale, ma bisogna pur ammettere che in questo angolo del Tirolo non ci si è avventurati alla cieca quando, anni fa, si decise di creare strutture e ricettività sufficienti per ospitare tale evento. Adesso la stazione è conosciuta in tutto il mondo, il suo ghiacciaio (e dintorni) è diventato un piccolo gioiello da custodire con cura, grazie anche al supporto mediatico di una sponsorizzazione intelligente affidata sia a Bode Miller (idea fantastica che ha fatto irritare lo stesso presidente della federsci austriaca) sia ai teli di gara del Parallelo di Mosca! Tanto per sottolineare quanto sia determinante la forza dell'imprenditoria privata nel sostenere un settore sportivo, come lo sci, capace di creare ricchezza e percentuali nel Pil nazionale! Bene, si riparte dall'inatteso secondo posto di Manfred Moelgg che lo scorso ottobre, grazie ad una prima manche (pettorale 21) con grande conduzione in curva e supervelocità nel rettilineo finale seppe concludere al terzo posto la prima manche, prodromo per il posto d'onore finale accanto a Ligety che si impose con un vantaggio di 2"75!! Le condizioni meteo erano terribili, nevicava da matti, la pista aveva un sacco di neve ... (continua)
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23/10/2013
] - Ravetto:"Moelgg proverà ad essere al via"
Novità dell'ultima ora in casa azzurra per Manfred Moelgg. Il direttore tecnico azzurro Claudio Ravetto ha fatto sapere tramite il sito internet Fisi.org che l'altoatesino proverà comunque ad essere al via del gigante maschile in programma domenica a Soelden in Austria e non sono previsti sostituti."Avrà tempo fino all'ultimo minuto per decidere se partire oppure no - ha dichiarato Ravetto - e così sarà. Farà di tutto per prendere il via, ma se all'ultimo momento non se la sentirà, lascerà perdere. Non abbiamo comunque convocato altri atleti".Quest'oggi Manny ha rinunciato ad allenarsi, viste anche le cattive condizioni meteo sul ghiacciaio di Hintertux, mentre gli altri azzurri hanno comunque effettuato una sessione di allenamento. Intanto nella valle tra Hintertux e la Oetztal è praticamente estate, con ben 22 gradi centigradi (ma le condizioni del ghiacciaio sono comunque ottime).per quanto riguarda il ballottaggio per l'ultimo posto tra Mattia Casse e Cristian Deville si è risolto a favore del fassano, che negli ultimi allenamenti sta registrando tempi migliori rispetto al più giovane compagno di squadra.Oltre a Moelgg e Deville, saranno dunque al via sul Rettenbach: Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. (continua)
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21/10/2013
] - I gigantisti azzurri per Soelden con alcuni dubbi
Gli azzurri selezionati per il primo gigante maschile della stagione a Soelden non sono stati ancora decisi definitivamente, resta ancora il dubbio su Manfred Molegg e il ballottaggio tra Mattia Casse e Cristian Deville.Moelgg è ancora alle prese con un blocco lombare che lo ha costretto a fermare la preparazione in vista della gara austriaca. Le ultime cure a cui si sta sottoponendo stanno però dando risultati positivi e Manfred proverà domani mattina a rimettere gli sci per verificare se le proprie condizioni fisiche gli permetteranno di prendere il via.Nel caso in cui Moelgg fosse in grado di gareggiare, la formazione italiana sarebbe composta da otto atleti. Oltre all'altoatesino ci saranno Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti (al rientro dopo l'infortunio dello scorso dicembre al legamento crociato e del menisco del ginocchio destro). Rimangono in lizza per un posto, invece, Mattia Casse e Cristian Deville. Se, invece, Moelgg dovesse rinunciare, il suo posto posto verrebbe assegnato a uno fra Hannes Zingerle e Andrea Ballerin.La squadra diretta da Claudio Ravetto sta rifinendo la preparazione in questi giorni a Hintertux, da dove si trasferirà venerdì verso Soelden. (continua)
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19/10/2013
] - Gigantisti a Hintertux. Moelgg bloccato
Si svolgerà a Hintertux (Aut) l'ultimo allenamento della squadra maschile di gigante prima dell'esordio in Coppa del mondo a Soelden fissato per domenica 27 ottobre.Il DT Claudio Ravetto ha convocato Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Florian Eisath, Cristian Deville e Mattia Casse da domenica 20 fino a venerdì 25 ottobre.Al gruppo si uniscono per l'occasione anche gli slalomisti Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti che si alleneranno fra i pali stretti.Presenti il responsabile del settore Jacques Theolier e gli allenatori Alexander Prosch, Simone Del Dio, Corrado Momo e Stefano Costazza.Nel frattempo continuano le cure per Manfred Moelgg, a riposo a causa di un blocco lombare. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe scioglierà i dubbi sulla sua eventuale presenza sul ghiacciaio del Rettenbach soltanto all'inizio della prossima settimana, quando dovrebbe tornare a sciare.L'Italia ha otto posti a disposizione per la prima gara fra le porte larghe. (continua)
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27/09/2013
] - Slalomgigantisti a Saas Fee
(da fisi.org) E' ripresa la preparazione sui ghiacciai europei per la squadra delle discipline tecniche maschili. Il gruppo diretto da Jacques Theolier, completate le consuete analisi funzionali a Verano Brianza dopo il lungo raduno sudamericano di Ushuaia, è alle prese fino a domenica 29 settembre con la pista svizera di Saas Fee insieme agli allenatori Alexander Prosch, Stefano Costazza, Simone Del Dio, Corrado Momo e il preparatore Vittorio Micotti.Il programma odierno prevede gigante per il recuperato Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, mentre in slalom si cimentano Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler. Le cronache dopo i primi giri parlano di piste compatte ma non barrate. Quello svizzero è il terzultimo allenamento per i protagonisti delle porte larghe prima dell'esordio in Coppa del Mondo fissato a Soelden domenica 27 ottobre. (continua)
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23/09/2013
] - Slalomgigantisti da Verano Brianza a Saas Fee
(da fisi.org) Dopo una quindicina di giorni di riposo attivo successivi al rientro dall'Argentina, riprende il cammino degli slalomgigantisti verso la stagione olimpica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Florian Eisath, Stefano Gross, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini (presenti i tecnici Simone Del Dio e Stefano Costazza) per una giornata di test funzionali presso la struttura di Verano Brianza del Gruppo Policlinico di Monza che farà da preludio all'allenamento sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee del 25/29 settembre durante il quale si aggregheranno Manfred Moelgg (pienamente recuperato dopo lo stop per un piccolo problema muscolare), il responsabile Jacques Theolier e gli altri allenatori Alexander Prosch e Corrado Momo e il preparatore Vittorio Micotti. Saas Fee rappresenterà il terzultimo raduno sulla neve per la squadra di gigante prima dell'esordio in Coppa del mondo previsto a Soelden domenica 27 ottobre. (continua)
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27/08/2013
] - Ushuaia: tutti gli azzurri al lavoro
(da fisi.org) E' entrato nella seconda fase il ritiro sudamericano della squadra maschile di gigante e slalom sulle nevi del Cerro Castor. Le nevicate dei giorni scorsi hanno lasciato spazio ad un abbassamento delle temperature, che hanno consentito ai tecnici di barrare la pista di allenamento. Al gruppo composto da Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli si è unito Max Blardone, gli azzurri si stanno confrontando con la squadra francese e continuano a testare il numeroso materiale portato a Ushuaia.A fare loro compagnia è arrivato il gruppo dei velocisti, i quali hanno scaldato i motori nelle prime giornate con una serie di giri fra le porte larghe con Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Dominik Paris. (continua)
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23/08/2013
] - Ushuaia: slalomgigantisti al lavoro sotto la neve
(da fisi.org) Continua a nevicare copiosamente a Ushuaia e sugli allenamenti degli slalomgigantisti impegnati da quasi due settimane sulle nevi argentine del Cerro Castor. Il manto nevoso creatosi sulle piste sta permettendo agli azzurri di allenarsi con ancor maggiori difficoltà lungo i tracciati preparati dagli allenatori, costretti agli straordinari per adeguare porte e percorsi alle diverse situazioni studiate a tavolino. A beneficiarne è la qualità del lavoro, con tutti gli atleti impegnati al massimo e in condizioni atletiche e fisiche buone.C'è grande impegno da parte dei vari Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli, ai quali si aggiungerà nelle prossime ore Max Blardone, in arrivo dall'Italia insieme a tutta la squadra della velocità. Nella Terra del Fuoco sono presenti anche il direttore tecnico Claudio Ravetto, gli allenatori Alexander Prosch, Simone Del Dio, Stefano Costazza, Corrado Momo e il preparatore Vittorio Micotti. (continua)
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17/08/2013
] - Ushuaia: lavoro proficuo per gli slalomgigantisti
Sarà oggi il sesto giorno di lavoro per gli slalomgigantisti azzurri impegnati al Cerro Castor, il comprensorio sciistico a 26km da Ushuaia, Argentina.Il gruppo guidato da Jacques Theolier ha dedicato la prima giornata al campo libero, per assorbire il fuso orario, poi dal secondo giorno pali: c'è sempre un tracciato da slalom e uno da gigante disponibili, e a seconda delle esigenze i ragazzi si dividono.Stessa flessibilità per le "pause": i blocchi di lavoro possono durare 3 o 4 giorni o altro a seconda delle esigenze, per cui anche le giornate libere vengono prese individualmente a seconda delle esigenze.Le condizioni sono buone e si riesce a lavorare con profitto anche quando cambia il tempo. Nella Terra del Fuoco sono presenti Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli oltre ai coach Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio, Stefano Costazza, Corrado Momo e il preparatore Vittorio Micotti; nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche il DT Claudio Ravetto.Presenti anche i service man Patrick Luzzo Merlo per Razzoli, Giuseppe Bianchini per i fassani Deville e Gross, Gianluca Petrulli per Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini, Paolo Ferrari per Roberto Nani, Michael Moelgg per Manfred, Heino Pfeifer per Eisath.E' tornato a lavorare sugli anche Giovanni Borsotti, dopo l'operazione al menisco: qualche giro cauto tra i pali, e tantissima voglia di tornare da parte del carabiniere di Bardonecchia. (continua)
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26/07/2013
] - Slalomgigantisti: test a Verano poi a Zermatt
Si avvicina il tempo della neve per le squadre delle discipline tecniche maschili di Coppa del mondo. Il gruppo di gigante e di slalom sarà infatti impegnato da sabato 27 a mercoledì 31 luglio in una quattro giorni di sciate sulla pista di Zermatt, preceduta dai consueti test funzionali che si terranno a Verano Brianza presso il Gruppo Policlinico di Monza, programmati dopo qualche settimana di intensa preparazione fisica individuale.Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross e Cristian Deville. In loro compagnia sarano presenti gli allenatori Jacques Theolier, Simone Del Dio, Alexander Prosch, Stefano Costazza e Corrado Momo. Quello svizzero, secondo allenamento con gli sci ai piedi della nuova stagione dopo quello svolto a Col d'Isèran, servirà a definire alcuni dettagli tecnici e costituirà la rifinitura in vista della partenza per l'Argentina con destinazione Ushuaia fissata per il 10 agosto. Come già annunciato Thaler non andrà in Sudamerica, mentre Blardone partità il 20, e seguirà parte delle preparazione con i velocisti. (continua)
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23/07/2013
] - I piani Azzurri per le trasferte in Sud America
(da fisi.org)Si va delineando il quadro delle partenze per l'Argentina delle squadre nazionali di sci alpino. La consueta meta è fissata nella Terra del Fuoco, a Ushuaia, località che accoglierà l'8 agosto (e fino al 4 settembre) il team maschile delle discipline tecniche con Roberto Nani, Giovanni Borsotti (che tornerà in pista proprio in quell'occasione dopo l'operazione al menisco del ginocchio destro), Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone, mentre Patrick Thaler si unirà ai compagni al rientro in Europa.Quasi tre settimane dopo, il 27 agosto (rientro il 21 settembre), tocca al gruppo delle discipline tecniche femminile con Lisa Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola. In accordo con la Commissione Medica, Manuela Moelgg ed Irene Curtoni non voleranno in Argentina per proseguire le rispettive riabilitazioni a ginocchio e schiena.La velocità femminile con Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia si allenerà a partire dal 5 settembre fino al 2 ottobre. Al gruppo si unirà la rientrante Giulia Gianesini, finalmente tornata in piena efficienza fisica dopo avere saltato praticamente la scorsa stagione di competizioni.Rimangono degli interrogativi invece per il gruppo della velocità maschile, che dovrebbe allenarsi a Las Lenas dal 25 agosto per poi trasferirsi a Ushuaia il 9 agosto. Le notizie provenienti da quella località confermano che al momento non esistono le condizioni per predisporre adeguati tracciati di discesa e supergigante a causa delle scarse nevicate di questo periodo, una situazione simile è presente anche sulle montagne cilene.Nei primi giorni di agosto, durante il raduno di Cervinia, i tecnici faranno un nuovo punto della situazione e decideranno il da farsi, ricordiamo che anche ... (continua)
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17/06/2013
] - Azzurri al Iseran fino a mercoledì 19
Prosegue il lavoro degli azzurri al Col de l'Iseran, in Francia, dove si sono ritrovati per il primo allenamento sugli sci. Neve in abbondanza e sole hanno creato condizioni ideali per il lavoro, come riporta Cristian Deville nel suo blog (nella foto in seggiovia con Roberto Nani). Nelle mattinate di allenamento sono stati utilizzati sci corti in gigante da 18 metri, con un occhio particolare alla tecnica.Poi nel pomeriggio di sabato molta bicicletta con i fassani Deville e Gross che hanno scalato sulle due ruote il Colle, con arrivo a 2700m di quota e temperature molto basse. Agli ordini del direttore tecnico Claudio Ravetto sono presenti Manfred Moelgg, Florian Eisath, il rientrante Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Mattia Casse, a cui si è aggiunto Christof Innerhofer.In loro compagnia sono presenti gli allenatori Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio, Stefano Costazza, Corrado Momo e Gianluca Rulfi. Il prossimo raduno sulla neve è previsto per fine luglio a Zermatt, prima della partenza per l'Argentina intorno al 10 agosto. (continua)
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12/06/2013
] - Iseran: gli azzurri rimettono gli sci
(da fisi.org) Ultima settimana di lavoro introduttivo alla forza per la squadra maschile di Coppa del mondo, che sta lavorando in questi giorni individualmente seguendo i programmi personalizzati preparati dallo staff tecnico."Stiamo insistendo molto in queste settimane su una serie di esercizi di preparazione perché da settimana prossima cominceremo a concentrarci sull'allenamento in pista - spiega Vittorio Micotti, responsabile della preparazione fisica -. In luglio torneremo a occuparci esclusivamente della forza prima della partenza per l'Argentina fissata per il 10 agosto".Da giovedì 13 a mercoledì 19 giugno il gruppo delle discipline tecniche sarà infatti all'opera sulle nevi del Colle d'Iseran, un'esperienza vissuta positivamente anche nella scorsa estate, con Manfred Moelgg, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Mattia Casse, a cui si aggiungerà Christof Innerhofer.All'importante settimana di allenamento prenderanno parte pure il direttore tecnico Claudio Ravetto e gli allenatori Jacques Theolier (originario proprio della Savoia), Alexander Prosch, Simone Del Dio, Stefano Costazza, Corrado Momo e Gianluca Rulfi. (continua)
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31/05/2013
] - Gli azzurri a Cesenatico con la Acrobatica
(da fisi.org) Dopo la positiva settimana di allenamento trascorsa in Sicilia, la squadra maschile di Coppa del mondo è pronta a trasferirsi in Romagna, a Cesenatico, per un'altra settimana di intenso lavoro presso l'Accademia Acrobatica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato otto atleti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Giuliano Razzoli, che saranno assistiti dai tecnici Tommaso Frilli, Simone Del Dio, Angelo Weiss e dal preparatore atletico Vittorio Micotti.L'obiettivo è quello di ripetere il positivo esperimento della passata stagione nel centro di perfezionamento al volo. Un po' di acrobatica, insomma, per consolidare la gestione del proprio corpo in aria e proporre un buon completamento sui salti, esercizi che verranno integrati anche dal consueto lavoro sulla forza da svolgere in palestra. (continua)
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25/05/2013
] - Si è concluso il Tour in Sicilia degli azzurri
Si è concluso venerdì il "Tour in Sicilia" che ha visto impegnati gli azzurri per tutta la settimana tra Messina e Catania.Giovedì il gruppo è partito dai Giardini Naxos per percorrere 75km affrontando la salita fino ad arrivare nei pressi della Rocca Salvatesta (1340 metri slm) detta "il Cervino di Sicilia", per terminare la tappa a Novara di Sicilia, uno dei 100 borghi più belli d'Italia.Tornati a Messina gli azzurri hanno avuto il pomeriggio libero, mentre Ravetto e i tecnici hanno parlato di preparazione fisica al Circolo del Tennis e della Vela di Messina.Intenso anche il programma dell'ultimo giorno: in mattinata bicicletta per Molegg e Varettoni con i tecnici Micotti, Theolier e Weiss, mentre Nani, Casse, Heel, Eisath e De Aliprandini hanno lavorato atleticamente.Anche in questa settimana, come in passato, Manfred Moelgg ha dimostrato di essere l'azzurro più brillante sulle due ruote.Dopo il pranzo a Castiglione Sicilia il gruppo ha effettuato un'escursione sull'Etna, a chiusura della settimana siciliana. (continua)
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22/05/2013
] - Secondo giorno di bici per gli azzurri in Sicilia
(da fisi.org e @Fisiofficial) Tour In Sicilia, atto secondo: gli azzurri si sono allenati questa mattina nell'entroterra di Messina, pedalando per circa 90km, con partenza e ritorno da Torre Faro, sotto le folate di un vento che li ha tormentati per tutto il tragitto.Anche oggi Manfred Moelgg ha dimostrato tutte le sue doti sulle due ruote, guidando il gruppetto dei compagni: Eisath, Casse, Varettoni, Nani e De Aliprandini, sempre Vittorio Micotti e Jacques Theolier, mentre Heel e Paris hanno lavorato in palestra.Nel pomeriggio gli azzurri si sono divisi tra palestra, tennis e infine calcetto, dove sono stati onorevolmente battuti 6-5 da una rappresentativa siciliana che schierava in porta Storari, secondo portiere della Juventus. (continua)
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18/05/2013
] - Azzurri: parte il "Tour in Sicilia" in bici
(da fisi.org) Sono iniziati ad arrivare ieri i primi azzurri in Sicilia, per la settimana di allenamento che si concluderà sabato 25 maggio. La squadra maschile della Coppa del mondo di sci alpino diretta da Claudio Ravetto sarà ospite della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina e si impegnerà in un tour in bicicletta organizzato dall’Università di Messina che attraverserà le province di Messina e Catania, passando per Taormina e Novara di Sicilia, considerati fra i 100 borghi più belli d'Italia. Il primo ad arrivare ieri è stato Florian Eisath, seguito in rapida successione da Mattia Casse, Werner Heel, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Silvano Varettoni, Roberto Nani e Dominik Paris. In loro compagnia saranno presenti, oltre a Ravetto, gli allenatori Simone Del Dio e Angelo Weiss, i preparatori Vittorio Micotti e Tommaso Frilli e il fisioterapista Luca Caselli. A ricevere gli atleti nel pomeriggio di lunedì 20 maggio alle ore 16.00 presso il rettorato dell'Università di Messina in un incontro aperto alla stampa ci saranno il Magnifico Rettore, Professor Francesco Tomasello e il Direttore Generale, Professore Francesco De Domenico, che dopo aver accolto con grande entusiasmo l’arrivo di tanti campioni a Messina hanno avviato la macchina organizzativa per dare il giusto rilievo ad un evento irripetibile per l’Ateneo Peloritano e per la città di Messina. La settimana su due ruote, che rientra nel programma di allenamento a secco stilato dallo staff azzurro, prevede al mattino quattro tappe per un totale di quasi 300 km, mentre al pomeriggio sono in programma allenamenti basati su forza e stabilizzazione. Le gesta dei nostri sciatori saranno seguiti con costanti aggiornamenti sulla pagina twitter della Federazione Italiana Sport Invernali. (continua)
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13/05/2013
] - Tour della Sicilia per gli azzurri fine maggio
(da fisi.org) La squadra maschile della Coppa del mondo di sci alpino diretta da Claudio Ravetto si allenerà in Sicilia da lunedì 20 a sabato 25 maggio, ospite della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina. Saranno dodici gli atleti al via di un particolare tour in bicicletta organizzato dall’Università di Messina che attraverserà le province di Messina e Catania, passando per Taormina e Novara di Sicilia, considerati fra i 100 borghi più belli d'Italia.Ecco i loro nomi: Siegmar Klotz, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Werner Heel, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Cristof Innerhofer, Silvano Varettoni, Roberto Nani, Stefano Gross e Dominik Paris.In loro compagnia saranno presenti, oltre a Ravetto, gli allenatori Simone Del Dio e Angelo Weiss, i preparatori Vittorio Micotti e Tommaso Frilli e il fisioterapista Luca Caselli. A ricevere gli atleti alla cittadella dello sport ci sarà il Magnifico Rettore dell’Università di Messina, professor Francesco Tomasello, che dopo aver accolto con grande entusiasmo l’arrivo di tanti campioni a Messina ha personalmente avviato la macchina organizzativa per dare il giusto rilievo ad un evento irripetibile per l’Ateneo Peloritano e per la città di Messina. "Si tratta di un’occasione storica per il nostro territorio e per l’Università di Messina – ha dichiarato il Rettore – e che ci permetterà di avviare con la Nazionale Italiana di Sci un percorso di collaborazione che ci auguriamo duri nel tempo. Molte delle nostre competenze e professionalità possono essere messe a disposizione per la Federazione Italiana Sport invernali. E non penso soltanto a chi insegna o studia medicina o scienze motorie ma anche alla preparazione dei materiali usati per i nostri atleti a progetti di comunicazione per far crescere l’immagine di uno sport amato da tanti italiani".Il prof. Ludovico Magaudda, Coordinatore del Corso di laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute dell’Università di Messina, ha dichiarato: "E’ un importante ... (continua)
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07/05/2013
] - 2014: il 13 maggio al via il primo raduno atletico
(da fisi.org) Comincia ufficialmente lunedì 13 maggio il lungo conto alla rovescia della squadra maschile di Coppa del mondo verso Sochi 2014, l'appuntamento clou della prossima stagione agonistica. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato fino a mercoledì 15 maggio il gruppo "World Cup", il gruppo "A" e parte del gruppo "B" che comprendono i seguenti nomi: Max Blardone, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia (ancora convalescente ma comunque presente), Manfred Moelgg, Dominik Paris, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Florian Eisath, Peter Fill, Siegmar Klotz, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Luca De Aliprandini.Nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza, la sede del ritrovo si sdoppierà come di consueto fra Novarello (dove si svolgeranno alcuni test atletici a secco) e Verano Brianza (per le valutazioni fisiche). Al raduno prenderanno parte il responsabile organizzativo Massimo Rinaldi, i responsabili della velocità Gianluca Rulfi e delle discipline tecniche Jacques Theolier e gli allenatori Stefano Costazza, Alberto Ghidoni, Simone Del Dio, Christian Corradino, Alexander Prosch, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Devid Salvadori. Presenti anche i preparatori atletici Vittorio Micotti e Tommaso Frilli. (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione olimpica 2014.Cominciamo dal settore femminile dove viene confermato il DT Plancker, mentre cambiano i responsabili del settore tecnico e veloce: come noto Livio Magoni lascia Tina Maze e sarà il nuovo responsabile delle slalomgigantiste, al posto di Stefano Costazza.Nella velocità Alberto Ghezze passa dal gruppo Coppa Europa a quello di Coppa del Mondo.Chiara Costazza passa, nominalmente, da B a A, stesso percorso per Sofia Goggia. Una stagione difficile per Lisa Agerer e Giulia Gianesini che passano dalla squadra A a rispettivamente, squadra B e gruppo "interesse nazionale".Marta Benzoni, Enrica Cipriani passano dalla B al "interesse nazionale" insieme a Sarah Pardeller, classe 1988.Della vecchia squadra B rimangono Michela Borgis, Anna Hofer e Janina Schenk che non vengono inserite in squadra nazionale.Rivoluzionato anche il gruppo FuturFisi con il nuovo DT unico giovanile Alessandro Serra, e Roberto Lorenzi che dalla squadra femminile delle prove veloci di WC passa a guidare il settore giovanile femminile (Heini Pfitscher passa al Comitato Alto Adige).Escono Anika Anna Angriman, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner e Lisa Pfeifer, mentre entrano Verena Gasslitter, Carmen Geyr (Grand Prix Italia) e Roberta Melesi; da settembre anche Nairz, Delago e Oleggini.Tra gli uomini rimangono ai loro posti Ravetto/Theolier/Rulfi, ma come ufficiale già da qualche tempo Max Carca lascia l'azzurro per approdare in Canada.Sostanzialmente uguali i nomi tra squadra WC e A, con il ritorno di Werner Heel e Florian Eisath a pieno titolo; entrano in squadra A anche Roberto Nani e Silvano Varettoni (posto fisso in superg).Ridotta all'osso la squadra B con Casse e De Aliprandini che si alleneranno con i gruppi di Coppa, e Giordano Ronci, Alex Zingerle (da FuturFisi) e Michael Eisath (vincitore Grand Prix) si alleneranno con il gruppo ... (continua)
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03/05/2013
] - Squadre FISI 2014: le formazioni maschili
SCI ALPINO - SQUADRA MASCHILE 2013/2014Direttore Tecnico: RAVETTO CLAUDIO (S.C. BIELMONTE A.D.)Allenatore Responsabile GS/SL: THEOLIER JACQUES (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Allenatore Responsabile DH/SG: RULFI GIOVANNI (S. C. PRATO NEVOSO A.S.D.)GRUPPO WC1. BLARDONE MASSIMILIANO (26/11/1979) GR. FIAMME GIALLE2. GROSS STEFANO (04/09/1986) GR. FIAMME GIALLE3. HEEL WERNER (23/03/1982) GR. FIAMME GIALLE4. INNERHOFER CHRISTOF (17/12/1984) GR. FIAMME GIALLE5. MARSAGLIA MATTEO (05/10/1985) C.S. ESERCITO6. MOELGG MANFRED (03/06/1982) GR. FIAMME GIALLE7. PARIS DOMINIK (14/04/1989) C.S. FORESTALE8. SIMONCELLI DAVIDE (30/01/1979) G.S. FIAMME OROGRUPPO A 1. BORSOTTI GIOVANNI (18/12/1990) C.S. CARABINIERI2. DEVILLE CRISTIAN (03/01/1981) GR. FIAMME GIALLE3. EISATH FLORIAN (27/11/1984) GR. FIAMME GIALLE4. FILL PETER (12/11/1982) C.S. CARABINIERI5. KLOTZ SIEGMAR (28/10/1987) C.S. ESERCITO6. NANI ROBERTO (14/12/1988) C.S. ESERCITO7. RAZZOLI GIULIANO (18/12/1984) C.S. ESERCITO8. THALER PATRICK (*) (23/03/1978) C.S. CARABINIERI9. VARETTONI SILVANO (03/12/1984) C.S. FORESTALE* L'atleta Patrick Thaler seguirà un programma di attività con il Gruppo di Lavoro Prove Tecniche a partire dall'autunnoGRUPPO B 1. CASSE MATTIA (19/02/1990) G.S. FIAMME ORO2. DE ALIPRANDINI LUCA (01/09/1990) GR. FIAMME GIALLE3. RONCI GIORDANO (*) (12/10/1992) C.S. ESERCITO4. ZINGERLE ALEX (*) (17/08/1992) GR. FIAMME GIALLE5. EISATH MICHAEL (*) (19/03/1990) GS FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. PANGRAZZI PAOLO (19/01/1988) G.S. FIAMME ORO2. PATSCHEIDER HAGEN (19/01/1988) C.S. CARABINIERI3. TONETTI RICCARDO (14/05/1989) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO FUTURFISI Direttore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETI1. BATTILANI HENRI (27/02/1994) SC AOSTA2. BERETTA CARLO (22/10/1992) CS ESERCITO3. BOSCA GUGLIELMO ... (continua)
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21/04/2013
] - Tutti in attesa delle squadre azzurre 2013
Coach, tecnici, skiman, preparatori, atleti: sono giorni caldi in via Piranesi a Milano, dove si stanno definendo le formazioni maschili e femminili per Coppa del Mondo, Coppa Europa e FuturFisi della stagione 2014, la stagione olimpica.In squadra A/Coppa del Mondo finiranno nominalmente sono gli atleti presenti nella top30 di Coppa del Mondo: rispetto al 2012 rientrerà certamente in squadra Werner Heel (nominalmente "interessa nazionale" ma di fatto sempre aggregato alla compagine di Rulfi), Silvano Varettoni, grazie all'ottima stagione passata, e Roberto Nani.Con i "grandi" si alleneranno certamente anche Mattia Casse e Luca De Aliprandini, anche se nominalmente potrebbe essere inseriti in squadra B. Proprio il gruppo gestito da Ale Serra sarà quello maggiormente rivoluzionato: scartata l'idea di una massiccia partecipazione dei gruppi sportivi militari (ventilata dal presidente Roda a Schladming), si sta andando verso la formazione di un'unica squadra B/C principalmente per ragioni di budget.Sabato 20 si è riunita la Commissione Giovani, che ha l'arduo compito di selezionare gli atleti più giovani da inserire nelle squadre nazionali.Certamente saranno della partita Michael Eisath e Carmen Gey in quando vincitori del Grand Prix Italia, ma anche Carlo Beretta, essendo primo dei giovani non FuturFisi nella classifica del Grand Prix.Della squadra B 2012 rimangono: Bosca (1990), Fantino (1991), Pangrazzi (1988), Patscheider (1988), Plank (1989), Tonetti (1989) e Ronci (1992); quest'ultimo non rischia, mentre altri compagni potrebbero non trovare più spazio in squadra B e potrebbero essere inseriti nel gruppo "interesse nazionale", "scappatoia" usata nelle ultime stagioni per dare una chance a chi non più giovanissimo arriva da una stagione difficile.Poi oltre alla squadra "nominale" di riferimento bisognerà vedere, atleta per atleta, con quale squadra si allenerà e quando. (continua)
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11/04/2013
] - A Manfred Moelgg l'oro in slalom del 5 Nazioni
Seconda giornata di gara a Galtuer, Austria, per il "5 Nazioni", torneo cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Dopo l'argento in gigante conquistato ieri da Cristian Deville arriva oggi l'oro in slalom grazie a Manfred Moelgg, che chiude in 1:24.98 superando di 12 centesimi il campioncino francese Alexis Pinturault. Terzo tempo per Fritz Dopfer, seguono Dominik Stehler, Cristian Deville, Philipp Schoerghofer. Settimo tempo per Julien Lizeroux, che nelle ultime due settimane ha preso il via a quattro prove dopo un lunghissimo stop per infortunio; Julien ha chiuso ad un secondo e mezzo dal marebbano. Nono tempo per Luca De Aliprandini, mentre Neureuther, Fanara, Mermillod Blondin e Riccardo Tonetti non chiudono la prova.Solo le 10 le ragazze iscritte al gigante di ieri: miglior tempo per la tedesca Simona Hoesl che ha vinto davanti alla connazionale Barbara Wirth e alla velocista Marion Rolland. Quarto tempo per Michela Azzola, a poco più di 2 secondi dalla vincitrice, mentre non chiude la prima manche Alessia Medetti.Questa mattina in slalom, su 7 atlete al via, Sandrine Aubert ha vinto l'oro in 1:27.54 davanti a Michela Azzola, 1:28.39 e Nastasia Noens 1:29.55. Quarto tempo per Eva-Maria Brem, quinta e ultima Alessia Medetti. Hoesl, Wirth e Huebner non hanno chiuso la prova. Per (continua)
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10/04/2013
] - Cristian Deville argento in gigante al 5 Nazioni
Splendida prestazione per Cristian Deville che questa mattina sulle nevi di Galtuer, Austria, ha vinto la medaglia d'argento nel gigante del "5 Nazioni", una gara cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, in precedenza noto come "6 Nazioni", dalla scorsa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia.Gara ricca di atleti di Coppa: ha vinto Thomas Mermillod Blondin in 2:08.73, staccando Cristian di mezzo secondo. Bronzo per Alexis Pinturault ad 1"2 dal vincitore, quarto Cyprien Richard, seguono Thomas Fanara, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Wolfgang Hoerl, Jean-Frederic Chapuis, l'azzurro Riccardo Tonetti, Philipp Schoerghofer e Fritz Dopfer. Non ha chiuso la prima manche Manfred Moelgg e la seconda Luca De Aliprandini.Per il vincitore 9 punti FIS, per Cristian 12, uno dei migliori punteggi in carriera in gigante. (continua)
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03/04/2013
] - Merighetti e Pangrazzi Campioni Nazionali discesa
Con le discese libere valevoli per i Campionati Nazionali assoluti si apre la terza e ultima parte del programma che assegna i titoli italiani. Messi in archivio gli slalom (a dicembre) e i giganti (due settimana fa) questa mattina sulla pista Cima Uomo del Passo San Pellegrino i jet azzurri si sono sfidati per il titolo nazionale, che è andato a Daniela Merighetti per le donne e a Paolo Pangrazzi per gli uomini.Dada, che corre per le Fiamme Gialle, ha chiuso in 1'16'99, conquistando il suo secondo titolo nella specialità dopo quello del 2009, e succede ad Elena Fanchini. Argento per Francesca Marsaglia (Esercito), staccata di 72 centesimi, bronzo per Camilla Borsotti (Carabinieri) che ha chiuso a 85 centesimi dalla bresciana. Il miglior tempo di gara però è rossocrociato: Priska Nufer ha superato Dada per 8 centesimi. La Nufer, classe 1992, è anche la miglior junior in gara, seguita da Ida Giardini (8/a assoluta) e Marta Bassino (9/a assoluta).Chiudono le migliori 10 Elena Fanchini, Lisa Agerer, Verena Stuffer e Andrea Thuerler (Svizzera).Copione analogo tra gli uomini dove lo sloveno Bostjan Kline fa segnare il miglior tempo chiudendo la prova in 1'14'96, quasi 4 decimi di distacco per Paolo Pangrazzi che vince il suo primo titolo nazionale. Sceso col pettorale uno il poliziotto di Madonna di Campiglio ha interpretato particolarmente bene il tracciato di gara allestito da Alberto Ghidoni, ma non pensava di aver stabilito il miglior tempo fra gli azzurri.Ma man mano che scendevano gli avversari si è reso conto di aver centrato il risultato importante in questo finale di stagione.Paolo succede ad Hagen Patschedier, Matteo Marsaglia e Patrick Staudacher, vincitori delle ultime 3 edizioni.Terzo tempo e argento assoluto per Siegmar Klotz (Esercito) a 2 centesimi da Pangrazzi, bronzo per Silvano Varettoni (Forestale) staccato di 18 centesimi dall'oro. Quinto tempo a sorpresa per Michele Cortella (Forestale), veronese di Bardolino, quindi sesto Luca De Aliprandini ... (continua)
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31/03/2013
] - San Pellegrino: mercoledì ripartono gli Assoluti
Si è tenuto sabato il sopralluogo del direttivo dello Ski Team Fassa al Passo San Pellegrino, per verifica l'opportunità di disputare le prove veloci del programma degli Assoluti di sci alpino, in questa stagione "spezzettati" in 3 momenti diversi. Dopo lo slalom disputato a Pozza di Fassa a fine dicembre, e il gigante di dieci giorni fa nella stessa località, rimangono da assegnare gli scudetti di superg e discesa.C'è neve, e il bollettino meteo dei prossimi giorni lascia margine per poter disputare le prove in sicurezza. Per cui il presidente dello Ski Team Giorgio Deluca insieme con il responsabile tecnico della società impianti Renato Donazzolo hanno dato l'ok alla disputa delle ultime gare tricolori in programma.Sono attesi tutti i big della specialità, da Dominik Paris a Christof Innerhofer, da Werner Heel a Matteo Marsaglia, ed in campo femminile la medaglia iridata Nadia Fanchini, Daniela Merighetti e tanti giovani a caccia dell'ultimo risultato della stagione.Al via anche Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini, i migliori italiani quest'anno nella graduatoria di superg in Coppa Europa: con il terzo posto finale Silvano ha fatto il posto fisso e lo rivedremo in tutte le prove di Cdm nella prossima stagione.Il nuovo programma di gara prevede la riunione di giuria martedì 2 aprile alle ore 17 presso il rifugio Cima Uomo a Passo San Pellegrino, quindi mercoledì mattina con partenza alle 9 le prove della discesa libera, giovedì la discesa libera e venerdì 5 aprile chiusura con il superg. (continua)
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20/03/2013
] - Davide Simoncelli si conferma Campione in gigante
Davide Simoncelli conquista il titolo assoluto nazionale nel gigante per il secondo anno consecutivo.Il poliziotto di Rovereto, già in testa dopo la prima manche, ha chiuso davanti a tutti in 1:50.43 la gara valida per gli Assoluti 2013 sulla Alloch di Pozza di Fassa, precedendo i carabinieri Michael Gufler e Alexander Ploner.I tre, già compagni di squadra per diverse stagioni in Coppa del Mondo, possono vantare due titoli a testa tra le porte larghe e sono dunque ben presenti nell'albo d'oro della manifestazione: Davide è stato terzo nel 2001, secondo nel 2006 e 2008 e come detto vincitore un anno fa; Michael Gufler ha vinto il titolo nel 2003 e 2008, è stato terzo nel 2007 e 2009; Alexander Ploner ha vinto il titolo nel 2000 e 2009, è stato secondo nel 2004 e 2010.Gufler e Ploner sono fuori squadra nazionale ed entrambi nella stagione in corso non hanno preso il via ad alcuna gara di CdM."Oggi ho vinto due titoli contemporaneamente – scherza Simoncelli – quello assoluto e quello master riservato agli over 30. Battute a parte ci tenevo a bissare il successo dello scorso anno e vincere in Trentino, a casa mia, vale doppio. E l'intero podio è composto dai miei coetanei. Si vede che abbiamo ancora qualcosa di dare a questo sport. Un'ottima chiusura di stagione, un inverno dove paradossalmente mi sono espresso meglio quando dovevo rincorrere la forma, rispetto a quando l'avevo raggiuntaoe.Si ferma ai piedi del podio, come nel 2011, uno dei giovani più promettenti della specialità, Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle), classe 1990, staccato di 9 decimi; seguono Christof Innerhofer, Michele Gualazzi (classe 1994, gruppo FuturFisi), Florian Eisath, Adam Peraudo, Alex Zingerle ed Andrea Ballerin. Gualazzi ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda manche ed ha vinto la classifica giovani.Quattordicesimo tempo per Cristian Deville; fuori nella seconda manche Roberto Nani e Peter Fill, assenti Moelgg e Blardone.Intanto gli organizzatori hanno ufficializzato il programma ... (continua)
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20/03/2013
] - La stagione azzurra tramite l'analisi delle WCSL
Stagione finita, tempo di bilanci. Medaglie, podi, risultati, posizioni di classifica sono alcuni dei parametri più importanti su cui misurare una stagione, ma senza dimenticarsi della World Cup Starting List, che viene utilizzata per determinare il pettorale dei primi 30 atleti a partire per ogni gara e il contingente di ogni singola nazione per ogni specialità.Ecco un confronto delle WCSL maturate dopo le Finali 2012 di Schladming e quelle 2013 di Lenzerheide, per ogni disciplina, limitatamente agli azzurri. Il numero accanto ad ogni nome indica la posizione di classifica.Uomini:WCSL slalom 2013: Manfred Moelgg (6), Stefano Gross (11), Giuliano Razzoli (17), Patrick Thaler (18), Cristian Deville (25), Roberto Nani (30), Riccardo Tonetti (47)WCSL slalom 2012: Cristian Deville (4), Stefano Gross (5), Giuliano Razzoli (13), Patrick Thaler (16), Manfred Moelgg (26), Roberto Nani (46)WCSL gigante 2013: Manfred Moelgg (4), Davide Simoncelli (10), Max Blardone (12), Florian Eisath (22), Roberto Nani (28), Luca De Aliprandini (36)WCSL gigante 2012: Max Blardone (3), Davide Simoncelli (10), Manfred Moelgg (20), Giovanni Borsotti (24), Florian Eisath (33), Mattia Casse (41), Michael Gufler (44), Alexander Ploner (44), Christof Innerhofer (49) WCSL superg 2013: Matteo Marsaglia (3), Werner Heel (7), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (17), Siegmar Klotz (21), Dominik Paris (29), Mattia Casse (70)WCSL superg 2012: Christof Innerhofer (10), Matteo Marsaglia (16), Peter Fill (25), Werner Heel (35), Siegmar Klotz (41), Dominik Paris (52), Mattia Casse (54)WCSL discesa 2013: Dominik Paris (3), Christof Innerhofer (4), Werner Heel (13), Peter Fill (21), Silvano Varettoni (32), Siegmar Klotz (35), Matteo Marsaglia (55), Mattia Casse (67)WCSL discesa 2012: Dominik Paris (14), Christof Innerhofer (16), Peter Fill (22), Siegmar Klotz (32), Mattia Casse (43), Werner Heel (45), Matteo Marsaglia (45)Donne:WCSL slalom 2013: Irene Curtoni (18), Chiara Costazza (26), Manuela Moelgg ... (continua)
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19/03/2013
] - Assoluti 2013: domani il gigante a Pozza di Fassa
Un abbondante nevicata caduta sulla Cima Uomo al Passo San Pellegrino ha costretto gli organizzatore a cambiare ancora una volta il programma degli Assoluti 2013 di sci alpino.Questa mattina sono state annullate le prove della libera, perchè non è stato possibile liberare in tempo il tracciato dalla molta neve caduta.Dunque lo Ski Team Fassa in accordo con la FISI ha programmato per domani le prove di gigante che assegnano gli scudetti 2013 della specialità, ma si correrà sulla Alloch di Pozza di Fassa che a fine 2012 aveva ospitato gli slalom in notturna valevoli per il titolo nazionale.Le ragazze saranno in pista dalle 8.45 per la prima manche, seguirà la seconda manche e la prova maschile. Presenze confermate per Davide Simoncelli (campione in carica), Max Blardone, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Irene Curtoni...Purtroppo non potrà difendere il titolo Denise Karbon, sfortunatamente infortunatasi domenica a Lenzerheide.Ancora da definire il programma delle prove veloci. (continua)
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16/03/2013
] - Coppa Europa: il riepilogo finale maschile
Dopo le prove di Sochi, che hanno fatto registrare l'annullamento della discesa e condizioni meteo comunque difficili, cala il sipario sulla Coppa Europa. Vediamo quindi un riepilogo delle classifiche (i primi tre della graduatoria di ogni specialità, salvo casi particolari, conquistano il posto fisso in CdM, che non va ad influire sul contingente della nazionale, per la prossima stagione).Nel settore maschile, il trofeo va ad Aleksander Aamodt Kilde, forte norvegese che chiude con 721 punti conquistando così il posto fisso per tutte le discipline nella prossima stagione di Coppa del Mondo; secondo il francese Victor Muffat Jeandet con 697, terzo l'austriaco Vincent Kriechmayr a 583. Miglior azzurro Silvano Varettoni, sesto a 469.In slalom speciale, trionfa il britannico David Ryding (443 punti) davanti allo svedese Matthias Hargin (422) e all'austriaco Manuel Feller (403); tuttavia, Hargin rientra nei primi 20 della WCSL, dunque il posto fisso va allo svizzero Luca Aerni, quarto con 338 punti. Migliore italiano Riccardo Tonetti, decimo a quota 245.In gigante, sventola bandiera rossocrociata con Manuel Pleisch (443 punti) che precede il finlandese Victor Malmstrom (415) e il francese Thomas Frey (413); quinto Florian Eisath con 372 punti. Il supergigante è appannaggio del vincitore assoluto Kilde (404) davanti all'austriaco Kriechmayr (296) e al nostro Silvano Varettoni, posto fisso con 273 punti; ottavo e decimo altri due azzurri che si sono ben difesi, ovvero Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini.La coppetta di discesa libera va all'elvetico Ralph Weber (373) che precede gli austriaci Markus Duerager (225) e Manuel Kramer (202); quarto Silvano Varettoni a 196.Infine, quella di supercombinata se la aggiudica Victor Muffat Jeandet con 100 punti, a fronte degli 80 di Kilde e dei 60 dell'austriaco Frederic Berthold. Ottavo Paolo Pangrazzi a quota 32.Dunque, in generale le competizioni maschili hanno visto emergere il grande talento di Aleksander Aamodt Kilde, erede ... (continua)
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15/03/2013
] - Sochi: tripletta svizzera in GS, discesa annullata
Grande festa rossocrociata nel gigante delle finali di Coppa Europa in corso di svolgimento a Sochi. Al termine di due manche piuttosto lunghe, Thomas Tumler si è infatti imposto in 3:01.52, lasciando Gino Caviezel a 18/100 e Manuel Pleisch a 64/100; dunque, tre elvetici ai primi tre posti, a simboleggiare anche il rilancio di una nazionale che, negli ultimi anni, ha davvero fatto fatica a restare sui livelli abituali. Quarto posto di giornata per lo slovacco Adam Zampa, davanti al finlandese Samu Torsti; out Paolo Pangrazzi, ventiduesimo l'unico azzurro al traguardo, ovvero Luca De Aliprandini. La classifica di gigante della Coppa Europa va quindi a Manuel Pleisch (442 punti) davanti al finlandese Victor Malmstrom (415) e al francese Thomas Frey (413); quinto Florian Eisath, che sarà impegnato nelle finali di CdM.Viene purtroppo annullata la discesa, data l'impossibilità di disputare una prova cronometrata; la graduatoria di questa disciplina premia l'altro svizzero Ralph Weber (373) che lascia gli austriaci Markus Duerager e Manuel Kramer rispettivamente a 225 e 202 punti. Quarto, purtroppo, Silvano Varettoni a quota 196.Dunque, la classifica generale finale della Coppa Europa 2012-2013 è appannaggio del norvegese Aleksander Aamodt Kilde: 721 punti per lui, a fronte dei 697 del francese Victor Muffat Jeandet e dei 583 dell'austriaco VIncent Kriechmayr. (continua)
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14/03/2013
] - Varettoni, vittoria e posto fisso in superg!
Il 2012-2013 di Silvano Varettoni è davvero ricco di soddisfazioni. Dopo gli ottimi piazzamenti nelle discese di Coppa del Mondo, la guardia forestale del Cadore va a vincere l'ultimo supergigante di Coppa Europa, sulle (calde) nevi olimpiche di Sochi, agganciando il posto fisso in questa disciplina per la prossima annata di CdM. Varettoni, al secondo successo nel circuito, si è imposto in 1:14.37, lasciando il russo Alexander Glebov a ventidue centesimi; terzo il tedesco Josef Ferstl, quindi gli austriaci Striedinger e Walder. Dodicesimo Paolo Pangrazzi, diciassettesimo Luca De Aliprandini, unici altri azzurri in gara.La classifica di specialità va ad Alexander Aamodt Kilde (oggi out) con 404 punti, a fronte dei 296 dell'austriaco Vincent Kriechmayr e dei 273 del nostro Varettoni, appena cinque in più di Ferstl. Ottavo Paolo Pangrazzi a 145. Ora, il ventottenne di Pieve di Cadore si giocherà il posto fisso anche in discesa libera, mentre nella classifica generale il distacco tra Kilde e Muffat Jeandet, anch'egli fuori, resta invariato. (continua)
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11/03/2013
] - Finali Coppa Europa a Sochi: 8 azzurri in gara
(da fisi.org) Sono otto in totale gli azzurri che prenderanno parte alle finali di Coppa Europa di sci alpino sulla pista olimpica di Sochi. In campo maschile saranno presenti Luca De Aliprandini, paolo Pangrazzi e Silvano Varettoni, con quest'ultimo ancora in corsa per il podio sia in supergigante che discesa che mette in palio il posto fisso nella prossima Coppa del mondo. Matteo Marsaglia, impegnato nelle finali di Coppa del mondo a Lenzerheide nel supergigante di giovedì, volerà in Russia per prendere parte al gigante di Coppa Europa fissato per domenica 17 marzo.In campo femminile Sofia Goggia ha rotto gli indugi dopo la botta alla tibia rimediata durante i Mondiali juniores del Quebec e ha deciso di prendere parte alle gare, c'è una prima posizione nella classifica generale lontana 193 punti e ci sono buone possibilità di rendere la vita dura all'austriaca Ramona Siebenhofer. La bergamasca si è già assicurata al coppa di discesa, e punta ad entrare nelle tre anche in gigante. In sua compagnia saranno presenti Lisa Agerer, Karoline Pichler e Camilla Borsotti, con queste due quarta e sesta nella graduatoria di supergigante che aspirano al podio. Il calendario delle gare:Mer. 13/03 - Coppa Europa - GS femminile Sochi (Rus) - ore 06.45 e 09.30Ven. 15/03 - Coppa Europa - DH maschile Sochi (Rus) - ore 06.00Sab. 16/03 - Coppa Europa - SG maschile Sochi (Rus) - ore 06.00Sab. 16/03 - Coppa Europa - DH femminile Sochi (Rus) - ore 07.30Dom. 17/03 - Coppa Europa - GS maschile Sochi (Rus) - ore 06.00 e 08.45Dom. 17/03 - Coppa Europa - SG femminile Sochi (Rus) - ore 07.15 (continua)
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09/03/2013
] - Vittoria e Coppa per Ligety a Kranjska Gora
La quarta coppa di specialità in 6 stagioni (e podio nelle altre due) forse non è sufficiente a misurare il dominio che Ted Ligety ha imposto in questa stagione tra le porte larghe.Lui, il primo a criticare le nuove regole e i nuovi materiali, è stato quello che più di tutti è riuscito ad adattarsi, mettendo a punto un setup perfetto e una sciata "carvata" incredibilmente redditizia.Ted Ligety vince anche a Kranjska Gora, dove guidava dopo la prima frazione, quinta vittoria su sette gare, podio nelle altre...Fortissimo in tutte le condizioni e in tutti i tracciati, Ted ha un feeling particolare con la località slovena, è la sua quinta vittoria qui, nel 2007 fu 4/o e da allora a oggi quello è stato il suo peggior risultato.Per fermarlo nella prima manche l'austriaco Pircher aveva disegnato un tracciato molto stretto, che limitava la velocità e restringeva i raggi, allungando così il tempo complessivo di manche. Non è servito, perchè Ted ha chiuso davanti a tutti, per poi controllare quanto basta nella seconda, su una neve bagnata dal caldo umido, e lasciare il primo avversario, Marcel Hirscher, a quasi mezzo secondo.L'austriaco, argento a Schladming, e il francese Pinturault, vincitore sabato scorso a Garmisch, applaudono al parterre: vittoria e coppa, Ted sei il migliore.Mastica amaro Felix Neureuther, ormai stabilmente tra i migliori anche in gigante, che come settimana scorsa soffre e sbaglia nella seconda, e scivola ai piedi del podio, ma con 81 centesimi è l'ultimo a mantenere sotto al secondo il distacco dal vincitore.E' bravo Thomas Fanara, quinto, a recuperare 5 posizioni, il sesto posto è la giusta fotografia della stagione di Svindal in questa disciplina: prova certamente molto buona ma in ottica classifica generale perde 40 punti da Hirscher che ora guida con 1295 su 1226 e domani potrebbe prendere il volo con un podio in slalom.Dopo il norvegese tre austriaci: Benni Raich, ottima prova la sua, Schoerghofer, miglior tempo e 14 posizioni recuperate, e ... (continua)
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09/03/2013
] - Ligety guida la prima manche di Kranjska Gora
Neve bagnata, salata, scivolosa caratterizza oggi la Podkoren di Kranjska Gora, dove si sta concludendo la prima manche del gigante maschile di Coppa del Mondo.Una manche molto lunga (1:22.16 il miglior tempo della pria frazione), angolata, mossa: cambiano le condizioni del tracciato ma davanti a tutti c'è ancora una volta Ted Ligety, l'eroe di Schladming, il leader della classifica di specialità e uomo da batter in ogni gara tra le porte larghe.Solo i due protagonisti di Garmisch, Alexis Pinturault vincitore, e Felix Neureuther leader nella prima manche, rimangono in scia all'americano, con 20 e 22 centesimi di distacco.Ritardo che sale a 6 decimi per Marcel Hirscher e 99 centesimi per Svindal, che fino all'ultimo prova e proverà a conservare speranze per il Coppone. Sale il ritardo per Benni Raich, 6/o a 1.33, bravo come Reichelt ad inserirsi tra i primi, con il pettorale n.13Nono tempo per Manfred Moelgg, staccato di +1.59: il marebbano non si è trovato a suo agio su questo pendio, ha alternato curve rapide e precise ad altre "strappate". Chiude i migliori 10 Thomas Fanara, molto buono fino a metà, poi Max Blardone che ha attaccato, forse troppo. Si qualificano per la seconda manche Davide Simoncelli 24/o, che proverà nella seconda a ribaltare la prestazione della prima e Roberto Nani 26/o a +3.06.Fuori dai 30 per un solo centesimo Florian Eisath, più arretrati Luca De Aliprandini 41/o e Alex Zingerle 44/o. Andrea Ballerin non finisce la prova.Alle 12.30 in programma la seconda manche. (continua)
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08/03/2013
] - Azzurri e azzurre pronti per l'ultimo gigante
Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Irene Curtoni ed Elena Curtoni sono le azzurre che domattina affronteranno il gigante di Ofterschwang.Le temperature alte hanno impedito la sciata in pista della vigilia, per evitare di rovinare il manto nevoso "Hanno salato in queste ore la pista e lo faranno anche domani - spiega Stefano Costazza, responsabile delle gigantiste -. La temperatura è ampiamente sopra lo zero, ma non credo che ci saranno problemi di tenuta, anche l'anno passato la situazione fu simile e non ci furono problemi. Irene Curtoni ha deciso di provare, vediamo come reagirà. Sarà un terno al lotto per lei, proverà a portare a casa qualche punto utile. Fanchini e Karbon stanno abbastanza bene e in questi giorni le ho viste sciare convinte, dalla Agerer cui aspettiamo qualche passo in avanti, nelle ultime uscite mi è sembrata un po' più in palla".Domenica toccherà invece alle slalomiste, saranno in gara Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Michela Azzola, che oggi ha conquistato il posto fisso tra i rapid gates per la prossima stagione.Sarà un weekend molto importante anche per il Circo Bianco: a Kranjska Gora Marcel Hirscher cerca i punti giusti per mettere una seria ipoteca sulla Coppa prima del gran finale di Lenzerheide.Cerca il risultato anche Manfred Moelgg, bronzo a Schladming in gigante e terzo in classifica di specialità con 257 punti, davanti a Alexis Pinturault (quarto con 206), Aksel Lund Svindal (quinto con 189) e Felix Neureuther (sesto con 182). Ecco il marebbano: "Dopo il gigante di Garmisch ho staccato un attimo la spina perchè mi sentivo un po' stanco soprattutto di testa. Adesso ho ricaricato le pile e sono pronto a fare l'ultimo sforzo fra Kranjska Gora e Lenzerheide".Come a Ofterschwang, le alte temperature previste hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista, per l'ennesima volta in questa stagione. C'è un buon feeling tra Manni e la Podkoren: "La pista mi piace ... (continua)
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04/03/2013
] - Azzurri e azzurre per Kranjska Gora e Ofterschwang
Il prossimo weekend di gare sarà l'ultimo della stagione regolare di Coppa del Mondo prima della Finali di Lenzerheide.Gli uomini sono attesi nella classica tappa di Kranjska Gora, Slovenia, per uno slalom e un gigante sulla Podkoren. Il DT Ravetto ha convocato: Max Blardone, Roberto Nani, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.Le azzurre saranno invece in Germania, a Ofterschwang, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha preconvocato: Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, alla sua terza convocazione nel circuito maggiore.Non sarà presente Sofia Goggia che è rientrata in patria dopo la botta subita in Quebec che l'ha costretta a saltare quasi tutti i Mondiali Juniores: le è stata riscontrata una leggera lesione al soleo della gamba destra, per cui dovrà riposare ancora qualche giorno.Abbiamo parlato di preconvocazioni perchè oggi e domani sono previsti due giganti di Coppa Europa femminile sulla Olimpionica2 di Andalo, e anche in base a questi risultati i tecnici stileranno le convocazioni definitive. Dovrebbero gareggiare Irene Curtoni, Lisa Agerer, Michela Azzola, Chiara Costazza e Francesca Marsaglia del gruppo Coppa del Mondo e Karoline Pichler, Alessia Medetti, Michela Borgis, Marta Benzoni, Janina Schenk, Anna Hofer, Ida Giardini, Valentina Cillara Rossi, Marta Bassino e Roberta Midali del Gruppo Coppa Europa.Sempre per il circuito continentale sono in programma oggi e domani due slalom a La Molina, in Spagna: i ragazzi di Alessandro Serra impegnati sonoFabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Thierry Marguerettaz, Nicolò Menegalli, Roberto Nani, Adam Peraudo, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle. (continua)
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03/03/2013
] - Coppa Europa: De Aliprandini brilla a Soldeu
In una stagione dove forse ha raccolto meno di quanto seminato, Luca De Aliprandini può festeggiare per il primo successo della carriera in Coppa Europa: Finferlo ha infatti vinto il secondo gigante di Soldeu (Andorra), staccando il tempo complessivo di 2:14.12, davvero inavvicinabile per chiunque. Infatti, il finlandese Victor Malmstrom, che chiude in seconda posizione, è a ben 93/100 dal ragazzo trentino; terzo lo svizzero Thomas Tumler davanti al compagno di squadra Gino Caviezel e a Marcel Mathis.Se in casa Italia c'è il rimpianto per l'uscita di Florian Eisath, un'altra bella soddisfazione arriva dal settimo posto di Alex Zingerle, in rapido miglioramento negli ultimi mesi, al miglior risultato di sempre nel circuito. Aggancia qualche punto anche Michael Eisath-fratello di Florian-che chiude ventottesimo; di poco fuori dai trenta Giordano Ronci, out anche Peraudo, Giulio Bosca, Bacher, Tonetti e Ballerin. Domani e martedì andranno in scena due slalom a La Molina, in Spagna; nella coppa di specialità, ad una sola prova dal termine, Malmstrom è ora al comando con 397 punti, a fronte dei 383 dello svizzero Pleisch, dei 377 del francese Frey e dei 372 di Florian Eisath. (continua)
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02/03/2013
] - Coppa Europa: E.Zurbriggen in gigante, Eisath 3°
Riparte da Andorra la Coppa Europa, dopo la pausa per i Mondiali juniores: nel gigante disputato oggi a Soldeu-Granvalira, si registra la doppietta elvetica firmata da Elia Zurbriggen (2:22.72) e Manuel Pleisch (+0.21). Per il figlio dell'indimenticabile Pirmin è il primo successo in carriera nel circuito continentale, ottenuto pochi giorni dopo i primi punti di Coppa del Mondo (26° a Garmisch).Ottima terza posizione per Florian Eisath, in crescendo di condizione negli ultimi mesi: il finanziere di Obereggen ha terminato la sua gara ad appena quattro centesimi dalla piazza d'onore. Giù dal podio il francese Muffat-Jeandet, il russo Zuev e gli altri elvetici Tumler e Caviezel; decimo il secondo degli azzurri, quell'Alex Zingerle fresco di medaglia iridata junior, al miglior risultato di sempre in CE. Ventesimo posto per il trentino Andrea Ballerin, ventisettesimo Giulio Bosca (pettorale 46); out Peraudo, Ronci, Tonetti, M.Eisath, Bacher e De Aliprandini. In attesa del secondo gigante di domani, Florian Eisath balza in testa alla classifica di specialità con 372 punti, nove lunghezze di vantaggio sul francese Thomas Frey. (continua)
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25/02/2013
] - Azzurri e Azzurre per Kvitfjell e Garmisch
Messe alle spalle le tappe di Garmisch e Meribel la Coppa del Mondo si avvicina al gran finale di Lenzerheide, ma prima gli uomini saranno impegnati a Kvitfjell per una discesa e un superg, e a Kranjska Gora per un gigante e uno slalom, mentre le donne si spostano a Garmisch, dove sono in programma due superg e una discesa, e a Ofterschwang per un gigante e uno slalom.L'Italia arriva in baviera con 8 atlete, selezionate dal DT Plancker: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer e Camilla Borsotti.L'anno scorso in discesa vinse Lindsey Vonn, con Dada Merighetti 5/a, mentre in superg Julia Mancuso fu la più veloce, con Elena Curtoni 5/a. Alle Finali 2010 registriamo il 6/o posto di Hanna Schnarf in discesa, mentre in superg si classificò solo Lucia Recchia, 13/a. Infine nel superg del 2009 Nadia Fanchini sfiorò per 2 centesimi il podio.Giovedì 28 è in programma a Kvitfjell, Norvegia, la prima delle due prove cronometrate in vista della libera di sabato, dunque mercoledì sette velocisti azzurri partiranno per il Nord: sono Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni.Intanto dopo Garmisch, ottava discesa stagionale, abbiamo tre azzurri nei primi 14 della WCSL: Paris ed Innerhofer nel primo gruppo di merito, Werner Heel nel secondo. Un ottimo risultato per l'altoatesino della Val Passiria, decisamente rinato in questa stagione: proprio un anno fa, a Kvitfjell, chiuse la discesa con il 48/o tempo, scivolando al 43/o posto della WCSL.Dal prossimo fine settimana riparte anche la Coppa Europa con la tappa maschile di Soldeu, Andorra, dove sono in programma due giganti. Il coach Alessandro Serra ha convocato: Giulio Bosca, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giordano Ronci, Michael Eisath, Adam Peraudo, Roberto Nani. In forse Luca de Aliprandini dopo la botta rimediata a Garmisch. (continua)
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24/02/2013
] - Alexis Pinturault vince a Garmisch,5/o Moelgg
Quando ormai il sipario stava scendendo sulla Kandahar e si prospettava una vittoria storica per lo sci di casa, attesa da 40 anni, un gravissimo errore sono costati vittoria e impresa per il beniamino di casa Felix Neureuther. Così il simpatico bavarese ha servito sul piatto d'argento la vittoria al talentoso e giovanissimo Alexis Pinturault, bravo in entrambe le manche a tenere a bada sia il ritorno dell'austriaco Marcel Hirscher che quello del fuoriclasse statunitense Ted Ligety, l'eroe di Schladming. Giornata nera anche per l'altro tedesco Fritz Dopfer, terzo dopo la prima manche, incappato in una inforcata dopo poche porte dal via. Ai piedi del podio finisce il finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare cinque posizioni, lasciandosi alle spalle anche il nostro Manfred Moelgg.Un errore grave, prima dell'uscita dal muro finale, è costato all'altoatesino la possibilità di salire sul podio odierno. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe dimostra comunque di essere sempre tra i migliori della specialità, dopo la medaglia conquistata una settimana fa al mondiale di Schladming, chiudendo quinto: una posizione persa però rispetto alla mattinata."E' stato un ottimo risultato - spiga Manni - chiaramente ci aspettiamo il podio ma ho commesso qualche errore di troppo e forse ero stanco nelle ultime porte, sono stato un po' male ieri. Nella seconda manche sono partito bene, poi ho fatto fatica. Adesso andiamo a Kranjska Gora, su una pista che mi piace molto, sarà importante fare due belle gare, però penso a riposare qualche giorno, mi sento leggermente stanco dopo un Mondiale giocato a tutta e questo appuntamento tedesco."Nei top10 odierni entrano anche Aksel Lund Svindal, sesto, che però perde qualcosa in termini di punti per la graduatoria generale nei confronti di Hirscher. L'austriaco guida con 1.215 punti, mentre il norvegese è a quota 1.006. In quella di specialità guida Ligety (520 punti), con Hirscher (415) e Moelgg (257) a inseguire, con due gare ancora da ... (continua)
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24/02/2013
] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto, l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o. Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)
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18/02/2013
] - Gli azzurri per Garmisch e Meribel. Torna Casse
Terminati i Mondiali austriaci è già tempo di Coppa del Mondo, che riprende il suo cammino nel prossimo fine settimana con le tappe di Garmisch e Meribel.Il DT Raimund Plancker ha convocato otto ragazze che il prossimo sabato e domenica saranno impegnate a Meribel per la sesta discesa e la seconda superk stagionale.Saranno in gara: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Lisa Magdalena Agerer.Nutrita la pattuglia degli uomini convocati dal DT Ravetto, che affronteranno sabato la discesa a Garmisch (prime prove in programma giovedì 21) e domenica il terzultimo gigante stagionale.La nota più lieta è il ritorno di Mattia Casse, fermo dallo scorso 24 novembre quando a Lake Louise cadde e si infortunò alla testa omerale della spalla sinistra.Da notare la convocazione di Cristian Deville che dopo Bansko e Val d'Isere nello scorso anno solare proverà per la quarta volta un gigante di Coppa, e Andrea Ballerin, classe 1989, convocato per la seconda volta dopo Schladming 2011.Ecco gli azzurri per la tappa bavarese: Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi, Max Blardone, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini e Cristian Deville. (continua)
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09/02/2013
] - CE, La Thuile: bis di Kilde, 4° De Aliprandini
Bis di Aleksander Aamodt Kilde nel secondo supergigante di Coppa Europa a La Thuile: nel giorno in cui la Norvegia festeggia l'oro mondiale nella discesa libera con Svindal, il paese nordico può guardare con serenità anche al futuro grazie a questo ventenne dal nome "pesante" che si è imposto in 1:12.53, centrando così il terzo successo stagionale. Due bandiere austriache completano il podio, grazie a Christian Walder (+0.36) e Vincent Kriechmayr, già secondo ieri (+0.40).Si ferma ai piedi del podio, per una manciata di centesimi, l'ottimo Luca De Aliprandini: Finferlo non era mai andato così bene in supergigante. Solo diciassettesimo Silvano Varettoni; punti anche per Giulio Bosca, ventottesimo, e Michele Cortella, ventinovesimo. Di poco fuori dai trenta il diciannovenne Guglielmo Bosca, fratello di Giulio comunque alla miglior prestazione della carriera (32°), Norman Cerini e Florian Eisath; più indietro gli altri azzurri, out Paolo Pangrazzi, Henri Battilani e altri giovani.La Coppa Europa si ferma ora per fare spazio ai Mondiali juniores: tornerà di scena ai primi di marzo con due giganti a Grandvalira Soldeu (Andorra). Kilde comanda la classifica generale, 702 punti contro i 559 di Muffat Jeandet e i 540 di Kriechmayr. Lo stesso norvegese guida ovviamente anche la graduatoria di supergigante: 404 punti, mentre Kriechmayr è a 278 e Ferstl a 208. Silvano Varettoni si trova in quinta posizione, a 35 lunghezze dal posto fisso. (continua)
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08/02/2013
] - Coppa Europa, SG La Thuile: bene Varettoni
Si è disputato stamattina il primo dei supergiganti di Coppa Europa in programma a La Thuile: ha avuto la meglio il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, uno dei prospetti più interessanti che stanno emergendo nell'ultimo periodo, con il tempo di 1:09.54. Ad appena sei centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr, quindi, sul terzo gradino del podio, Josef Ferstl; subito dietro l'altro austriaco Niklas Koeck e il cadorino Silvano Varettoni, che si ferma, in quinta posizione, a soli nove centesimi dal podio.Molto buona la performance di Luca De Aliprandini, settimo; più indietro Paolo Pangrazzi, diciannovesimo, e Giulio Bosca, venticinquesimo. Fuori dai punti Michele Cortella, Florian Eisath e gli altri azzurri; domani, come detto, è in programma un secondo supergigante, disciplina nella quale Silvano Varettoni è ora quinto in classifica, a 13 lunghezze dalla terza posizione. (continua)
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06/02/2013
] - Florian Eisath ancora sul podio in Coppa Europa
Continua il buon momento di Florian Eisath: il finanziere di Obereggen, vincitore ieri nel primo gigante di Les Menuires, è oggi giunto terzo nella seconda prova tra le porte larghe della località francese, valida ovviamente per la Coppa Europa. Vincitore di giornata lo statunitense Tim Jitloff (1:48.94), già primo nel gigante di Arber a fine gennaio: alle sue spalle, lo svizzero Thomas Tumler a 23/100, prima del nostro Florian, distanziato di 32/100. Giù dal podio Alexander Aamodt Kilde ed Elia Zurbriggen.Ottima sesta piazza per Andrea Ballerin: il poliziotto trentino, 24 anni compiuti pochi giorni fa, è al miglior risultato della carriera. Undicesimo Luca De Aliprandini, ventottesimo Michael Eisath, fratello di Florian. Di pochissimo fuori dai punti il sempre convincente Fabian Bacher (pettorale 72), più indietro Giulio Bosca e Pietro Franceschetti, out Alex Zingerle e Adam Peraudo, non partito Giordano Ronci.La Coppa Europa è guidata da Victor Muffat Jeandet (559 punti), davanti a Kilde (502) e Calle Lindh (467); in quella di gigante, comanda Thomas Frey con 347 punti, a fronte dei 312 di Florian Eisath e Tim Jitloff (lo statunitense, comunque, non può competere per il posto fisso). Venerdì e sabato si torna in Italia: a La Thuile andranno infatti in scena due supergiganti. (continua)
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05/02/2013
] - Coppa Europa: ancora Eisath in gigante
Secondo successo stagionale in Coppa Europa per Florian Eisath: l'esperto finanziere di Obereggen si è infatti imposto, quest'oggi, nel gigante di Les Menuires, in Francia, con il tempo complessivo di 2:14.39. Eisath era in testa già a metà gara, ma alla fine ha vinto per appena un centesimo nei confronti del finlandese Victor Malmstrom: sul terzo gradino del podio sale invece il francese Victor Muffat Jeandet, vincitore l'altro giorno della gara di Monte Pora.Buona prestazione anche per il trentino Luca De Aliprandini, settimo al traguardo; un punto per Alex Zingerle, trentesimo nonostante il pettorale numero 49. Più indietro Giulio Bosca, Fabian Bacher, Adam Peraudo e Giordano Ronci; out Pietro Franceschetti e Michael Eisath.In attesa del secondo gigante previsto per domani, Florian Eisath si porta in quarta posizione nella graduatoria di specialità, a 24 punti dal terzo posto occupato da Victor Malmstrom. (continua)
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01/02/2013
] - Coppa Europa, Sarentino: Pangrazzi 8° anche in SG
La tre giorni di gare di Coppa Europa in Val Sarentino si è chiusa oggi con un supergigante che premia Josef Ferstl, ventiquattrenne tedesco al secondo successo della carriera nel circuito continentale. Il ragazzo bavarese ha terminato la propria prova in 1:39.90, appena sei centesimi meglio di quell'Alexander Aamodt Kilde sempre più presente ad alti livelli; terza piazza per l'austriaco Niklas Koeck, quindi l'elvetico Sandro Viletta e il canadese Jeffrey Frisch.Come nella supercombinata di ieri, il miglior azzurro è Paolo Pangrazzi: il poliziotto trentino termina anche oggi in ottava posizione, a 59/100 dal vincitore; poco più indietro Silvano Varettoni, tredicesimo, quindi Luca De Aliprandini, ventesimo. Fuori dalla zona punti Michele Cortella, Giulio Bosca e gli altri giovani, non terminano la gara Andrea Ravelli, Alessandro Brean, Alessandro Doneddu, Pietro Cipriani, Filippo Nana e Massimiliano Zanetti. Grazie al risultato odierno, il norvegese Kilde passa al comando della classifica generale, 437 punti contro i 416 di Hargin e i 409 di Weber; nella graduatoria di specialità, Varettoni e Pangrazzi sono ad una manciata di punti dalla zona podio. (continua)
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27/01/2013
] - Coppa Europa, slalom Arber: settimo Ronci
Festa slovena non solo a Maribor, ma anche ad Arber, località della Germania dove oggi è andato in scena uno slalom di Coppa Europa: il vincitore è infatti il venticinquenne di Lubiana Miha Kuerner, al primo successo della carriera nel circuito. 1:49.62 il suo tempo complessivo, che lascia il britannico David Ryding a 43/100 e l'austriaco Cristoph Noesig a 56/100; giù dal podio il croato Zubcic, lo statunitense Gregorak e l'altro sloveno Jazbec.Ottimo il settimo posto finale di Giordano Ronci, che sembra aver risolto i problemi alla schiena: due buone manche per il ragazzo romano, al miglior risultato di sempre. Ventesimo Luca De Aliprandini (mai così bene in slalom), ventottesimo il diciannovenne di Racines Fabian Bacher, partito col pettorale 79. Tantissime uscite, tra cui quelle di Tonetti, Peraudo, Zingerle, Giulio Bosca, Hofer, Ballerin e Baruffaldi. Dopo la tappa tedesca, la classifica generale è sempre guidata da Mattias Hargin con 416 punti, contro i 399 di Calle Lindh e i 354 di David Ryding; Hargin e Ryding, col medesimo punteggio, occupano le prime due posizioni della graduatoria di slalom, quindi Luca Aerni (258) e Riccardo Tonetti (245). Il circuito continentale inizia ora il suo viaggio in Italia, con le prove veloci di Sarentino in programma nel weekend. (continua)
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26/01/2013
] - GS Coppa Europa: vince Jitloff, bene gli azzurri
Il gigante di Coppa Europa disputato oggi ad Arber, in Germania, ha sorriso a Tim Jitloff: lo statunitense si è infatti imposto col tempo complessivo di 2:01.23, andando così a cogliere la prima affermazione nel circuito continentale europeo. Alle sue spalle, il sorprendente russo Pavel Trikhichev (mai nei 10 prima d'oggi) distanziato di 68/100; terza piazza per l'elvetico Gino Caviezel.Buona la prestazione degli azzurri di Alessandro Serra: in quarta posizione c'è infatti Luca De Aliprandini, grazie soprattutto ad un'ottima seconda manche che lo porta a pochi centesimi dal podio; settimo Andrea Ballerin, pettorale 34, al miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Diciottesimo un Alex Zingerle che conferma l'ottimo momento di forma, subito davanti a Florian Eisath; fuori dai punti Adam Peraudo, Giulio Bosca e Stefano Baruffaldi, out Emanuele Buzzi e Riccardo Tonetti. Domani è in programma uno slalom. (continua)
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24/01/2013
] - Coppa Europa: Varettoni secondo in superg
Ottima prestazione di Silvano Varettoni nel supergigante di Coppa Europa disputato oggi a Val-d'Isère: la guardia forestale cadorina ha chiuso in seconda posizione, distanziato di 30/100 da Alexander Aamodt Kilde, norvegese dal nome quantomeno impegnativo che ha così colto il primo successo della carriera nel circuito continentale. Completa il podio di giornata il canadese Jeffrey Frisch, a +0.74 dal vincitore, quindi gli austriaci Vincent Kriechmayr e Bernhard Graf.Buona prestazione anche dei trentini Paolo Pangrazzi, nono a +1.37, e Luca De Aliprandini, diciottesimo a +1.96. In zona punti il veronese Michele Cortella (ventottesimo a +2.41), indietro Giulio Bosca, Henri Battilani, Andrea Ravelli e Aaron Hofer.Nel weekend, la Coppa Europa sarà di scena ad Arber, in Germania, per un gigante e uno slalom, prima delle tappe italiane; la classifica generale è sempre appannaggio di Mattias Hargin (416) davanti a Calle Lindh (379) e Ralph Weber (328), mentre in quella di supergigante comanda Kilde (124) su Kriechmayr (110) e l'altro austriaco Clemens Dorner (100), con Silvano Varettoni quarto a quota 94 e Paolo Pangrazzi settimo con 79 punti. (continua)
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23/01/2013
] - Discesa CE Val d'Isère: Maple beffa Weber
Wiley Maple, ventiduenne di Aspen (Colorado), si è aggiudicato la discesa libera di Val d'Isère valida per la Coppa Europa. Lo statunitense, sceso col pettorale 34, ha fermato i cronometri sull'1:46.35, lasciando lo svizzero Ralph Weber (vincitore della libera di Wengen della CE) a 12/100; completa il podio l'austriaco Frederic Berthold a +0.16, quindi l'altro elvetico Nils Mani e il canadese Morgan Pridy. Per Maple si tratta del primo successo nel circuito continentale europeo, dopo aver vinto due prove nel Nor-Am. Il migliore azzurro al traguardo è Silvano Varettoni, decimo a 61/100 dal vincitore; diciannovesimo Paolo Pangrazzi, trentesimo Michele Cortella. Abbastanza lontani dalla zona punti Luca De Aliprandini, Giulio Bosca, Henri Battilani, Andrea Ravelli ed Aaron Hofer. Domani è in programma un supergigante; intanto, Ralph Weber si porta al terzo posto della classifica generale (328 punti contro i 416 di Mattias Hargin) e comanda quella di discesa davanti a Markus Duerager (219) e Nils Mani (179), con Silvano Varettoni settimo a quota 116. (continua)
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20/01/2013
] - CE, slalom Kirchberg: vince Theolier jr
Jacques Theolier non dimenticherà facilmente questa domenica: mentre i suoi azzurri disputavano la più bella gara stagionale nello slalom di Wengen, suo figlio Steven-ovviamente, nazionale francese-si imponeva per la prima volta in carriera tra i paletti stretti di Kirchberg, nella gara valida per la Coppa Europa. Il ventiduenne in forza allo sci club di Modane/Valfrejus è stato capace, nell'ultimo mese, di ottenere le prime due qualifiche tra i trenta in CdM e oggi ha dunque ottenuto una prestigiosa vittoria nel circuito continentale: 1:59.35 il tempo complessivo del transalpino, 72/100 meglio del norvegese Sebastian-Foss Solevaag, al primo podio di sempre, e 79/100 più veloce del britannico David Ryding. Quindi, fuori dai primi tre il tedesco Stefan Luitz e l'altro francese Gabriel Rivas.Sesto il primo degli azzurri, ovvero Riccardo Tonetti: il distacco dalla vetta è di poco più di un secondo, ma i rimpianti del bolzanino sono abbastanza grandi, visto che nella prima manche si trovava ad appena un centesimo da Theolier. Poco dietro di lui il carabiniere di Claviere Adam Peraudo, nono, mai così bene tra i paletti stretti; si conferma in gran forma Alex Zingerle, diciottesimo-dopo il diciassettesimo posto di ieri-nonostante il pettorale numero 76. Di poco fuori dai punti-e sarebbero stati i primi in carriera-il forestale Fabian Bacher, addirittura novantaquattresimo a scendere. Più indietro Michael Eisath, out Andrea Ballerin, Alex Hofer, Giulio Bosca e Giordano Ronci, non partito Luca De Aliprandini.Mercoledì e giovedì sarà la volta di due prove veloci in Val-d'Isère: nel frattempo, Matthias Hargin guida sempre la graduatoria assoluta con 416 punti, a fronte dei 379 di Calle Lindh e dei 308 di Henrik Kristoffersen. Nella graduatoria di specialità, Riccardo Tonetti si gioca il posto fisso, grazie al suo quarto posto attuale ad appena nove punti da Luca Aerni. (continua)
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19/01/2013
] - Eisath! Suo il gigante di CE a Kirchberg
Squillo azzurro nel gigante di Coppa Europa disputato oggi a Kirchberg, nel Tirolo austriaco: Florian Eisath ha infatti colto l'ottava vittoria della carriera nel circuito continentale, dove non vinceva dal dicembre 2009. Il finanziere di Obereggen ha chiuso in 2:47.89, 23/100 meglio di Thomas Fanara; terzo lo statunitense Tim Jitloff, davanti al connazionale Robby Kelley e all'elvetico Gino Caviezel. Per Eisath si tratta anche della conferma di un buono stato di forma, come si era già visto con la discreta seconda manche di Adelboden, in Coppa del Mondo, che gli era valsa la diciottesima posizione finale.Il secondo azzurro di giornata è Luca De Aliprandini, quattordicesimo a +1.76 dal compagno di squadra; quindi, una grandissima prestazione di Alex Zingerle, pettorale numero 61 e diciassettesimo tempo finale, miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Fuori dai trenta Michael Eisath, Rocco Delsante e Pietro Franceschetti; out Andrea Ballerin, Adam Peraudo, Giulio Bosca e Jacopo Di Ronco. Domani è in programma uno slalom (continua)
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12/01/2013
] - Adelboden:guida Hirscher, Ligety è lì; Blardone 7°
Il diritto di non sbagliare sulla Kuonigsbergli è stato concesso a pochi, nella storia. Oggi nessuno è riuscito a dipingere la prova perfetta sulla neve svizzera, sulla pista mito che trasuda storia, fascino e spettacolo da ogni centimetro di neve, ma in due hanno sbagliato meno di altri, guarda caso proprio quei due, Marceli Hirscher e Ted Ligety, appaiati in vetta alla classifica della prima manche del gigante di Adelboden e separati da soli 17 centesimi, con l'austriaco leggermente impacciato all'ingresso su quel muro simbolo della gara elvetica e l'americano invece sorpreso dall'ennesimo dosso poco prima. Forse leggermente più grave l'errore del ventottenne dello Utah. Forse. Ma sarà la seconda manche a decretare il migliore, alle 13.30.Tutti gli altri per ora inseguono oltre il secondo di distacco da Hirscher: il migliore dei normodotati è il francesino Thomas Fanara (+1.06) che precede un sorprendente Aksel Lund Svindal (+1.25) e l'altro transalpino Alexis Pinturault (+1.37) con l'altrettanto sorprendente Ivica Kostelic sesto proprio davanti a Max Blardone, primo degli azzurri a 1.47 dal salisburghese. La prova dell'ossolano non è stata encomiabile, ma il podio in fondo è davvero a poca distanza: i due fenomeni, a meno di errori, appaiono lontani; ma sulla Kuonigsbergli non si può dare nulla per scontato.Non eccellente anche la prova degli altri azzurri: Manni Moelgg è 12imo a 1,95 al pari di Philipp Schoerghofer; Davide Simoncelli 19imo a 2,52; Florian Eisath al momento 25imo a 3,22; out invece il giovane trentino Luca De Aliprandini che ha dovuto ancora una volta pagare il dazio dell'inesperienza sulla muraglia finale del mito.Il giudizio è rinviato poco dopo pranzo: il duello è lanciato, la corsa per il podio aperta; lo spettacolo, con una pista, una neve ed una giornata così, assicurato. (continua)
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11/01/2013
] - Moelgg: "il pendio è difficile ma mi sento bene"
Nonostante la neve che sta scendendo su Adelboden, domani mattina sulla mitica Kuonisbergli andrà in scena quello che è considerato uno dei più bei giganti del Circus e gli organizzatori stanno lavorando alacremente per rendere il pendio all'altezza della sua fama.Al via ci saranno sette azzurri: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Giulio Bosca, che esordisce in Coppa del Mondo.Tra gli sciatori ancora in attività Benni Raich ha vinto qui tre volte, mentre Richard, Svindal, Berthod, Hirscher e il nostro Max Blardone hanno trionfato una volta.Ecco le parole pregara di Moelgg e Simoncelli raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Mi sento bene e punto a due piazzamenti importanti - spiega Manfred Moelgg -. negli ultimi due giganti le cose non sono andate come speravo ed è passato tanto tempo dall'ultima gara in Alta Badia, però ci siamo allenati con profitto a Pozza di Fassa in questi giorni. Sento di potermi fidare di me stesso, sarà importante rimanere concentrato metro dopo metro perchè il pendio è difficile dalla prima porta fino all'ultima"."Dopo la Gran Risa ho colmato il gap fisico che mi separava dai miei avversari dovuto all'incidente della scorsa estate - racconta Davide Simoncelli - adesso posso dire di avere ormai raggiunto il 100% della forma fisica. In questo momento della stagione non ci sono scuse, bisogna pensare soltanto ad andare forte e basta. Correremo su una pista che ha fatto la storia dello sci con le sue gobbe, la varietà del tracciato, è difficile da interpretare. Insomma per vincere bisogna essere un gigantista completo". (continua)
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10/01/2013
] - Giulio Bosca debutta ad Adelboden
Giulio Bosca, classe 1990, nato a Torino e residente a Courmayeur, debutterà in Coppa del Mondo sabato prossimo in uno dei templi del gigante, sulla Kuonisbergli di Adelboden. Giulio, proprio oggi impegnato a Wengen nella libera di Coppa Europa, vanta due risultati nei top30 nel circuito continentale.Con lui saranno al cancelletto Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. (continua)
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08/01/2013
] - Gli Azzurri per Adelboden e St.Anton
Il DT Claudio Ravetto ha diramato la lista dei convocati azzurri per la tappa di Adelboden. Sabato 12 vedremo al cancelletto del gigante undici atleti: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Il gruppo si allenerà a Pozza di Fassa per tre giorni (dal 8 al 10), prima del trasferimento in Svizzera.Domenica 13 gennaio tocca invece allo slalom con Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.A Pozza fino all'11 gennaio anche i velocisti, con Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Pronte anche le convocazioni delle azzurre, preparate dal DT Plancker. Sabato e domenica prossimi a St.Anton, sede dell'edizione 2001 dei Mondiali, sono in programma una discesa e un superg. Convocate: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Sofia Goggia (5/o pettorale in CdM, il primo nella velocità). La prima prova cronometrata sarà giovedì 10 gennaio.Sabato 12 e domenica 13 gennaio sono in programma anche due discese maschili di Coppa Europa a Wengen; il responsabile Alberto Ghezze ha iscritto i seguenti atleti: Henri Battilani, Giulio Bosca, Davide Cazzaniga, Ivan Codega, Michele Cortella, Aaron Hofer, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli e Silvano Varettoni. (continua)
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21/12/2012
] - La Coppa del Gobbo - Sconto del 40 per cento
La recriminazione più grande è quella di non essere riusciti a sfruttare i palcoscenici dell'Alta Badia e di Madonna di Campiglio per dare slancio ed impulso alla già ansimante economia della neve la quale deve far fronte ad una crisi sempre più pesante e strisciante. Da alcune stagioni, purtroppo, la lucetta dello sci è attestata sul rosso nonostante il massimo impegno di tutte le componenti che concorrano a formare il "soggetto neve".Tanti attendevano le gare tecniche italiane e tanti erano quelli pronti a puntare (io per primo) su risultati da capogiro, piazzamenti preziosi per le classifiche e anche qualcosa di più perchè nello sport nulla è vietato, nulla è impossibile. Nel gigante la squadra italiana è tornata quasi a quei livelli di ricchezza tecnica che le consentì, alcune stagioni fa, di concludere la Coppa del Mondo al primo posto nella classifica di specialità. Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli sono atleti da podio in ogni gara ed i giovani De Aliprandini e Nani stanno imparando in fretta e bene. Le immagini di quanto sia accaduto sulla Gran Risa sono ancora molto nitide e non nascondo come ci sia un pò di amarezza nel dover accettare il risultato della pista. Ciò che ha fatto Ted Ligety nella prima manche è consegnato alla cineteca del gigante e contribuisce con un apporto di enorme rilievo tecnico a rendere ancor più "storica" questa specialità. La dimensione della vittoria di Ligety ha esaltato i piazzati e penso agli entusiasmi che avrebbero scatenato Blardone, Moelgg, Simoncelli tra gli appassionati, tra gli sportivi autentici, tra coloro che si avvicinano allo sci per pochi secondi, se solo fossero finiti sul podio. Noi giornalisti avremmo speso un sacco di parole in più, il classico festival della retorica e dei luoghi comuni, Blardone avrebbe fatto un figurone con il nuovo sponsor Beretta, ma soprattutto avrebbe iniziato a prendere corpo un'onda enorme, dalle Alpi agli Appennini, un coro di autocelebrazioni, di feste, di pacche ... (continua)
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20/12/2012
] - Simoncelli trionfa all'Alpine RockFest
Ligety sbaglia e così Davide Simoncelli si prende la terza edizione dell'Alpine Rockfest: il trentino si è così fatto un prezioso regalo di Natale, intascando i 70 mila euro in palio per il vincitore dell'evento allestito ad Andalo, in Paganella, dalla Top Out Sports di Phil Mcnichols e Marco Dallapiccola.Assente Hirscher, tutti gli occhi erano puntati su Ted Ligety che in effetti - come indicato dalla stagione - si è dimostrato costantemente il più veloce in pista staccando i migliori tempi nelle prime due manche prima di incappare nell'errore fatale nella finalissima che ha invece esaltato un Simoncelli costantemente alle sue spalle (seppur a debita distanza) e pronto ad approfittare dell'opportunità concessa dallo statunitense.Alle spalle di Simoncelli il trionfo trentino è stato completato da Luca De Aliprandini, qualificatosi alla finale per soli due centesimi a svantaggio di Max Blardone e successivamente inchinatosi al solo compagno di team; terzo Aksel Lund Svindal, quarto Marcus Sandell. Tra sci vecchi (i tre azzurri) e nuovi (Ligety) la terza edizione dell'Alpine Rockfest ha confermato quanto di buono messo in evidenza dodici mesi fa, coinvolgendo atleti e pubblico con un format agile e adrenalinico e soprattutto capace di regalare importanti colpi di scena, su tutti l'uscita di Ligety.Eccolo, Simoncelli: "Quando mi sono presentato in partenza per la run decisiva mi sono detto: "Davide giocati tutto". E così ho fatto. Mi sono divertito e, sinceramente, quando è uscito Ligety ci sono quasi rimasto male. E' umano anche lui, almeno per un giorno. Ted ha comunque dimostrato anche oggi di essere il più veloce di tutti, ma in una gara come l'Alpine Rockfest bisogna arrivare in fondo. Ho vinto anche grazie al suo errore, ma posso dire di essere stato bravo a sfruttare l'occasione. La formula della gara è fantastica, ti mette molta pressione addosso. Per quanto riguarda i materiali ho usato quelli dello scorso anno ed è anche per quello che mi avete visto ... (continua)
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19/12/2012
] - Al via l'Alpine Rockfest di Andalo
Ted Ligety contro tutti: il trionfatore dell'anno scorso è il maggiore indiziato al successo, con il norvegese Aksel Lund Svindal e gli azzurri Blardone, Simoncelli e De Aliprandini pronti a recitare il ruolo di guastafeste, nell'intento di fare proprio lo stellare montepremi di 70mila euro, destinato al solo vincitore.Ecco, in sintesi, la terza edizione dell'Alpine Rockfest, l'innovativo evento che domani a partire dalle 11 regalerà spettacolo sulla pista Olimpionica II di Andalo, nella skiarea della Paganella, in Trentino, con in pista i migliori 20 gigantisti al mondo e le tre migliori band trentine - capeggiate dai The Bastard Sons of Dioniso - a scandire il ritmo nel parterre.Già nel pomeriggio di ieri gli sguardi erano tutti per Ligety, additato dai rivali come uomo da battere: rispetto a quanto annunciato non ci sarà Marcel Hirscher, arrivato ieri ad Andalo dalla vicina Madonna di Campiglio per annunciare il proprio forfait. "Sto diventando vecchio e inizio a risentire della fatica di questo primo mese di stagione e preferisco riposare in vista di gennaio" ha detto il nuovo re della 3Tre agli organizzatori. Viene dunque a mancare uno dei due protagonisti della grande sfida tra i re delle discipline tecniche dello sci d'oggi. E la strada per Ligety appare ancor più spianata. Gli azzurri, però, non staranno a guardarlo e chi nutre particolari speranze di vittoria è soprattutto il trentino Davide Simoncelli (in gara con gli sci vecchi), che, dopo la deludente eliminazione dello scorso anno, sogna un pronto riscatto sulle nevi di casa, lui che proprio ad inizio mese di dicembre è riuscito a tornare sul podio in Coppa del Mondo (3° a Beaver Creek), poi buon quinto in Val Badia.In terra altoatesina si è visto anche un ottimo Luca De Aliprandini, altro atleta trentino che potrebbe trovare una ulteriore spinta da parte del pubblico di casa, con un occhio di riguardo anche per Max Blardone, cavallo di razza che sul pendio della Olimpionica II potrebbe decisamente ... (continua)
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19/12/2012
] - Gigante CE Zuoz: Marsaglia ottavo
Buon ottavo posto di Matteo Marsaglia nello slalom gigante valido per la Coppa Europa disputato a Zuoz, in Engadina: il ventisettenne del Centro Sportivo Esercito non si è fatto spaventare dal pettorale numero 41 e ha portato a casa una bella gara, chiusa a mezzo secondo dal vincitore, ovvero Thomas Frey: il gigantista d'Oltralpe si era già imposto un mese fa a Levi e ha oggi bissato quel successo, precedendo di sei centesimi il russo Stepan Zuev e di sedici l'elvetico Manuel Pleisch. Così gli altri azzurri: 17°Luca De Aliprandini, 21°Giulio Bosca (ottimo risultato per il milanese, pettorale 50), fuori dai punti Zingerle, Peraudo, Tonetti e Baruffaldi, mentre Ronci, Vanz e Guglielmo Bosca non terminano la prova.Domani la località svizzera ospiterà uno slalom: intanto, Frey si porta al terzo posto della classifica generale, distanziato di 64 punti da Mattias Hargin e di 16 dall'altro svedese Calle Lindh. (continua)
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16/12/2012
] - Svindal:"Ligety è Gigante".De Aliprandini felice
Come si può commentare una manche in cui hai rifilato 2.4 secondi al detentore della Sfera di Cristallo? Ecco Ted Ligety: "...beh suppongo di aver carvato meglio di tutti...Oggi era difficile, l'Alta Badia è un tracciato molto tecnico e sbatteva molto. Un paio di volte ho appoggiato il gomito sulla neve. Non è stato facile ma sono riuscito a rimanere in piedi fino al traguardo"Che non fosse facile, lo sanno tutti, e lo conferma Aksel Lund Svindal: "...a meno che tu non sia Ted 'il Dottor Slalom Gigante' Ligety, in una gara in Alta Badia c'è tanto da lavorare. E' difficile da spiegare, ma è ghiaccio a prova di proiettile, duro, compatto. E' molto diverso dal cercare di essere veloce ed aerodinamico come devi essere in Val Gardena. Alla fine è arrivato un 9/o posto: non esattamente quel che volessi, ma in un giorno come oggi me lo prendo!"Ci sono poi gli azzurri:Davide Simoncelli: "Purtroppo quest'anno mi serve la prima manche per fare ricognizione, non mi fido tanto delle mie condizioni dopo l'incidente di questa estate. Molto meglio nella seconda parte, questa giornata mi insegna che il margine di miglioramento è elevato. Sono stato contento di essere arrivato sul podio a Beaver Creek, ma sono perfettamente conscio che c'è ancora tanto da fare. Il mio fisico sta bene, posso solo migliorare".Luca De Aliprandini: "Sono veramente contento, è la prima volta che mi qualifico per la seconda manche, nonostante un errorino nel finale della seconda parte che potevo anche evitare. Ero abbastanza teso all'inizio perchè tante volte sono andato vicino alla qualificazione per la seconda manche e non ci riuscivo, e qui eravamo sulla pista di casa. Il tracciato era bello, occorreva attaccare a tutta, senza rispetto, perchè appena perdi un attimo il ritmo si perdono immediatamente decimi preziosi".Max Blardone: "Mi sono trovato a mio agio nella seconda manche che presentava una pista molto scalinata, quindi ho cercato di spingere a tutta, arrivando molto vicino a compiere ... (continua)
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16/12/2012
] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)
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10/12/2012
] - Tutti gli azzurri e azzurre per le prossime tappe
I velocisti azzurri sono già in Val Gardena per una prima giornata di allenamento (gigante/superg) e test di materiali. Mercoledì e giovedì in programma le prove in vista della libera di sabato sulla Saslong, venerdì il superg.Per le gare veloci il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof innerhofer, Andy Plank, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, Silvano Varettoni, Peter Fill e Matteo Marsaglia.Con le prove cronometrate Pangrazzi, Patscheider, Plank e Varettoni si giocheranno i due pettorali disponibili.Domenica 16 il Circo farà tappa in Alta Badia, sulla Gran Risa: fino a venerdì i giganti sono a Pfelders per preparare la gara. Convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Manfred Moelgg.Sarà in gara anche Roberto Nani che però si sta allenando con gli slalomisti a Madonna di Campiglio, per preparare la gara di di martedì 18, insieme con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler. Le velociste azzurre sono attese in Val d'Isere, per un superg e una discesa tra venerdì 14 e sabato 14. Sono iscritte alle prove: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer.Domenica 16 gigante a Courchevel che vedrà al via Federica Brignone, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini, Michela Azzola e Sofia Goggia.Le ragazze di Stefano Costazza prepareranno l'appuntamento transalpino sulla pista "Vanoni" di Madesimo fino a venerdì 14. (continua)
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03/12/2012
] - I convocati azzurri per Val d'Isere e St.Moritz
Il DT Claudio Ravetto ha comunicato i nomi dei convocati per l'impegno del prossimo fine settimana di Coppa del Mondo per la tappa di Val d'Isère (Fra), dove si disputeranno un gigante e uno slalom. Undici gli atleti convocati: Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Max Blardone, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini.Nel fine settimana il circuito femminile fa invece tappa a St. Moritz, in programma ci sono una superk, un superg e un gigante. Raimund Plancker, direttore tecnico femminile, ha convocato le seguenti atlete: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini (al rientro dopo avere saltato la tappa di Aspen) e Anna Hofer. Le gigantiste prepareranno la gara di domenica sulla pista di Bormio sino a venerdì. (continua)
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02/12/2012
] - Ligety spaziale, ma Simoncelli è miracoloso!
D'accordo, per sognare il tris azzurro a Beaver Creek bisognava azzoppare Ligety oppure sabotargli in qualche modo gli attacchi. Perchè al momento l'americano è una, due, tre spanne sopra tutti gli altri. Forse non è mai stato così forte, nonostante sci che pare non gli piacciano. Dettagli: a Solden ha seppellito tutti con quasi tre secondi di margine; oggi in Colorado sono stati "solo" poco meno di due, ma la sostanza non cambia, Ligety è semplicemente imperioso. Ma il terzo posto di Simoncelli vale una vittoria, anzi, vale di più. Perchè permette al trentatreenne trentino di sconfiggere la sfortuna, di cancellare il terribile incubo di quel grave, gravissimo incidente di fine giugno, quando solo un'operazione d'urgenza scongiurò rischi probabilmente tragici. Cinque mesi dopo, Davide Simoncelli può sorridere al ricordo, dall'alto di un podio nobile, con un Marcel Hirscher umano a separarlo dal fenomeno Ligety. La Birds of Prey insomma sorride ancora all'Italsci: dopo i trionfi di Innerhofer e Marsaglia nella velocità, oggi tocca a Simoncelli sventolare il tricolore sul podio e la differenza tra primo e terzo posto quasi non si sente, perchè, lo ripetiamo, questo risultato vale una vittoria. Impossibile azzardare un risultato così, solo due mesi fa: Simoncelli arrivava a Solden con due settimane complessive di sci "decente" nelle gambe, eppure nella nebbia del Rettenbach seppe difendersi egregiamente, pur con l'uscita finale. Ma ipotizzare che un mese dopo potesse tener testa a Hirscher su una pista sulla carta poco amica poteva sembrare un'eresia. Eppure lo sport sa regalare favole che proprio per la loro imprevedibilità sono gustose, dolci come miele: è sempre rischioso cedere al sentimentalismo, ma in determinate occasioni ci vuole, anche per chiudere il cerchio dopo il miracoloso successo di Winnerhofer, a bersaglio dopo mesi tribolatissimi, ed il bis di Marsaglia, diventato scorrevolissimo lui che fino a poco fa era inesorabilmente aggrappato agli ... (continua)
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02/12/2012
] - Ligety sempre davanti, ma Simoncelli c'è, terzo
Rispetto a Soelden il divario si è ridotto, ma Ted Ligety non sembra volerne sapere di cedere lo scettro di re del gigante: la prima manche di Beaver Creek propone lo statunitense al comando delle operazioni, con poco meno di 8 decimi di margine su Marcel Hirscher, l'unico a mantenere sotto il secondo il divario dallo scatenato Ted. Ma in terza piazza a farsi largo è un ottimo Davide Simoncelli (+1,10), puntuale interprete di una frazione sciata senza sbavature che l'ha condotto sul podio parziale davanti ad Alexis Pinturault e ad un Manfred Moelgg ancora pronto a dare segni di grande ardore: 1,48 il ritardo del marebbano che si iscrive a sua volta alla corsa al podio in vista della manche decisiva (20,45 ora italiana).Non bene Svindal e Kostelic, non bene nemmeno Blardone, rallentato da un grave errore nel cuore della frazione che si è tramutato in 2,69 di distacco da Ligety: il forte divario generale consente al piemontese di inserirsi comunque in 18ima piazza mentre al momento risulta qualificato anche Florian Eisath (25imo) mentre le sorti di Giovanni Borsotti (30imo) sembrano appese ad un filo; fuori invece Luca de Aliprandini. (continua)
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28/11/2012
] - Nor-Am: a Nani il secondo gigante
Bel successo di Roberto Nani nel secondo gigante valido per il circuito Nord-Americano disputato quest'oggi ad Aspen: il livignasco (pettorale 32), con due manche di altissimo spessore, ferma i cronometri sul tempo di 2:04.75, ben 87/100 meglio del finlandese Marcus Sandell e 1.04 più veloce del tedesco Stefan Luitz, che tiene giù dal podio il connazionale Fritz Dopfer. Settimo posto per il trentino Luca De Aliprandini, che perde qualcosina nella seconda manche nella quale escono, tra gli altri, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Marcel Hirscher; out nella prima Florian Eisath, proprio nel giorno del ventottesimo compleanno. Il successo di Nani, comunque, è assolutamente di spessore, considerando l'alta qualità del roster dei partenti. Nello slalom femminile di Loveland, invece, out le tre azzurre presenti, ovvero Federica Brignone, Chiara Costazza e Sabina Krautgasser; vittoria per la canadese Brittany Phelan (1:35.96), un centesimo meglio dell'elvetica Wendy Holdener, terza la francese Laurie Mougel a 11/100. (continua)
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27/11/2012
] - I convocati azzurri per Lake Louise e Beaver Creek
Con le prime prove libere in programma questa sera si inaugura il weekend della velocità maschile e femminile tra Beaver Creek e Lake Louise.Sulla "Birds of Prey" saranno impegnati in discesa e superg: Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz. Assente ovviamente Mattia Casse che è rientrato in Italia oggi e domani sarà sottoposto a TAC e risonanza magnetica presso la Clinica La Madonnina di Milano, per poi essere valutato dalla Commissione medica FISI per stabilire l'esatta entità dell'infortunio.In gigante saranno al cancelletto Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath e Roberto Nani.Il Circo Rosa inaugura sulla "Men's Olympic" la stagione della velocità femminile con due discese venerdì 30 e sabato 1 e un superg domenica 2. Il DT Plancker ha convocato Verena Stuffer, Lucia Recchia, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Elena Curtoni ed Enrica Cipriani. (continua)
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27/11/2012
] - NAC: bene Borsotti e Costazza
Ottima prestazione di Giovanni Borsotti nel primo gigante di Aspen valido per la North-American Cup: l'atleta valsusino ha chiuso al secondo posto, distanziato di 1'' da Marcel Hirscher che si è imposto col tempo di 1:59.75. Terzo posto per il francese Thomas Fanara, quindi il tedesco Stefan Luitz (uno dei più talentuosi prospetti emersi nella scorsa Coppa Europa) e il finlandese Marcus Sandell; settimo Manfred Moelgg, quattordicesimo Florian Eisath, quindicesimo Davide Simoncelli, ventunesimo Alexander Ploner, out Nani e De Aliprandini. Oggi si replica con un'altra gara tra le porte larghe. Le ragazze hanno invece disputato uno slalom, sempre valido per il circuito nord-americano, sulle nevi di Loveland: alle spalle della canadese Erin Mielzynski (1:35.46) un'ottima Chiara Costazza, a 11/100 dalla vincitrice. Podio completato dall'altra canadese Brittany Phelan davanti alle francesi Aubert e Barioz: out nella prima manche Federica Brignone e la giovanissima Sabina Krautgasser, fuori nella seconda Sabrina Fanchini. (continua)
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23/11/2012
] - I gigantisti azzurri sono arrivati a Vail
Dopo un lungo volo transoceanico i gigantisti azzurri sono arrivati a Vail ed hanno già iniziato il primo allenamento: meno neve rispetto ad un anno fa ma buone condizioni, come ha riportato Max Blardone (sua la foto). Il gruppo si allenerà fino a domenica 25, per poi trasferirsi ad Aspen (tranne proprio Blardone) per prendere il via a due gare Nor-Am. Martedì 27 trasferimento verso Beaver Creek per la rifinitura in vista della gara, in programma domenica 2 dicembre (17.45/20.45 ora italiana).Il DT Claudio Ravetto ha convocato: Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath e Roberto Nani. (continua)
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06/11/2012
] - Coppa Europa: i convocati per Levi
Meno di tre settimane ci separano dall'avvio della Coppa Europa edizione 2013. Gli Azzurri di Alessandro Serra sono attesi a Levi dal 21 al 25 novembre, dove sono in programma due giganti e due slalom. Il coach responsabile ha comunicato i convocati ufficiali: Riccardo Tonetti (che si troverà già in Finlandia perchè selezionato per la gara di CdM), Antonio Fantino, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Adam Peraudo (GS Carabinieri) e Andrea Ballerin (Fiamme Oro). Con loro partiranno i tecnici Ruggero Muzzarelli, Fabio Vierin e Bruno Borsato.Il gruppo ha deciso di annullare la sessione di allenamento al Passo Monte Croce per via dello scarso innevamento e così ieri sera è arrivato al Passo del Tonale per 4 giorni di lavoro. I velocisti del gruppo, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Hagen Patscheider, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Silvano Varettoni e Aaron Hofer, sono invece a Hintertux fino al 9 novembre. (continua)
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01/11/2012
] - L'Alpine RockFest torna ancora più ricco
The winner takes it all: il capolavoro degli Abba altro non è che il ritornello dell'Alpine RockFest, l'evento spettacolo a base di grande sci e ottima musica che il 20 dicembre festeggerà il terzo compleanno sull'ormai consueto palco dell'Olimpionica 2, la pista dei Campioni sulla Paganella, ad Andalo in Trentino. l'anno passato il montepremi di 60.000 euro finì tutto intero nelle tasche di Ted Ligety che nel turno finale seppe superare per l'inezia di un centesimo un sorprendete (e sfortunato) Giovanni Borsotti lungo il tracciato di gigante da sciarsi tutto d'un fiato tra curve da pennellare e Audi da saltare. Quest'anno gli organizzatori della Top Sport Inc. hanno deciso di fare le cose ancora più in grande, preparando per il vincitore un assegno da 70 mila euro: una cifra che invoglia e non poco, tanto da aver già ricevuto l'ok da parte di tutti i big del Circo Bianco. Oltre agli "storici" amici Ligety, Miller, Svindal e Jansrud (americani e norvegesi si sono dati il cambio nello scegliere la Paganella come base alpina di allenamento) saranno sicuramente della partita gli azzurri guidati da Max Blardone e Davide Simoncelli oltre a Florian Eisath e ai giovani De Aliprandini e Borsotti, ci saranno i francesi, lo svedese Olsson, ed inevitabilmente gli austriaci, capitanati da Marcel Hirscher. Nomi importanti che saranno poi arricchiti da altri protagonisti, tutti affascinati dal format di gara (un gigante di 25-30 secondi) che consente di seguire i campioni per un maggior numero di volte, il tutto nel contesto di una giornata che proporrà anche dell'ottima musica con tre band tutte trentine chiamate a comporre rigorosamente live la colonna sonora dell'Alpine RockFest: il reggae dei Rebel Routz, il rock italiano de Le Origini della Specie ed il rock duro dei Bastard Sons of Dioniso. L'appuntamento è dunque per il 20 dicembre, solo due giorni dopo il ritorno in Trentino della Coppa del Mondo con lo slalom sul Canalone Miramonti che riproporrà la 3Tre di Madonna ... (continua)
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30/10/2012
] - La Coppa del Gobbo - Da Ligety a Papa Benedetto(2)
(leggi la prima parte) Mi è piaciuto Hirscher e quel suo modo ironico di ammettere di essere in difficoltà sul piano finale, è un ragazzo importante per lo sci, grande agonista e ci può stare un piccolo gesto di disappunto quando si è accorto che Moelgg aveva fatto meglio di lui. Hirscher è stato premiato con le Skieur d'Or quale migliore atleta dell'anno. Io personalmente non l'ho votato, ho preferito segnalare Beat Feuz che, secondo me, è il vero vincitore della scorsa Coppa del Mondo assoluta, cosa che sarebbe accaduta senza i 100 punti andati ad Hirscher nello slalom di Zagabria (dove aveva inforcato...) e senza la manina di Hujara nella tracciatura del supergigante di Schladming, ma tutto ciò è solo il mio pensiero.Credevo che De Aliprandini si potesse qualificare, mannaggia, gli altri hanno faticato parecchio soprattutto Borsotti i cui tendini rotulei hanno fatto un po' i capricci proprio a ridosso di Soelden. Coraggio ragazzi.Abbiamo parlato con Christof Innerhofer in diretta su Eurosport, l'ho sentito un po' giù, un po' troppo! Questi malanni alla schiena gli stanno facendo male anche al morale e questo mi dispiace tantissimo. Non è più l'Inner di Garmisch, è un ragazzo diverso, un uomo maturo che sa di avere davanti delle decisioni difficili...per esempio: andare in Canada e Colorado per le gare di velocità oppure restare in Europa e migliorare i trattamenti alla schiena, restando vicino al fisioterapista tedesco di Monaco che lo sta curando? Forza Inner, qualunque sia la tua decisione non ti mancherà l'affetto e la solidarietà di tutti noi!Ancora due considerazioni: pare purtroppo che i punteggi dei due City Event - Mosca e Monaco -, verranno inseriti nella classifica dello slalom, Hujara è intenzionato a ratificarlo tra poche settimane! Un boccone indigesto per gli slalomisti puri, una ciambella di salvataggio per Kostelic che, con poche Kombinate a disposizione, intravvede la possibilità di pescare nelle Kermesse cittadine punti preziosi.Roma ha fatto ... (continua)
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28/10/2012
] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore. Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente. L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa. Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)
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26/10/2012
] - Theolier: "puntiamo al podio" Forfait Innerhofer
Se c'è una qualità che contraddistingue Jacques Theolier è quella di non aver problemi a dire le cose come stanno. Dodici mesi fa non aveva nessuna remora a sottolineare la scarsa forma dei gigantisti, oggi non nasconde come si aspetti molto dai suoi nove atleti che domenica prenderanno il via nel primo gigante della stagione. Nove perchè dopo l'odierno test Christof Innerhofer ha - come previsto - rinunciato all'impegno tra le porte larghe del Rettenbach. "L'anno scorso siamo arrivati a Solden in ritardo di condizione, oggi invece dico che stiamo tutti molto bene fisicamente e arriviamo da un periodo di buon lavoro e so di poter contare su un gruppo molto competitivo, sia per quanto riguarda i giovani che i vecchi. Voglio veder sciare i ragazzi come hanno sciato in questi ultimi giorni e sono convinto che un posto sul podio è alla nostra portata. Mi fa molto piacere poter contare sin da subito su Davide Simoncelli: quando l'ho visto in ospedale 4 mesi fa non immaginavo di rivederlo già a Solden. Lui è un po' indietro rispetto agli altri, ma l'esperienza lo aiuta a tenere un buon ritmo". Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti, Eisath, De Aliprandini, Marsaglia, Casse e Nani: saranno questi i nove azzurri che sfideranno il Rettenbach, sperando in condizioni meteo quantomeno decenti per la disputa di una gara (due, compresa quella di domani, ancor più a rischio) regolare. Niente da fare quindi per Innerhofer. "Per Innerhofer era onestamente dura - confida il direttore tecnico Claudio Ravetto - oggi ha provato a sciare ma i problemi alla schiena gli hanno concesso solo 4 giorni di allenamento in gigante, troppo pochi per poterlo vedere in gara. Non sarà semplice, per lui, quest'anno: mi sento di escludere che possa entrare in lizza per un piazzamento nella top 10 in classifica generale ma purtroppo è una storia che ahimè si ripete in Italia. Quando un atleta riesce a fare una stagione super, poi entra in un periodo sfortunato che non gli consente di ... (continua)
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24/10/2012
] - Tutto pronto a Soelden.Ravetto fiducioso
Un Rettenbach battuto e bagnato si presenta in condizioni ottimali in vista delle prove di sabato e domenica. Un abbassamento delle temperature previsto per questa notte dovrebbe completare il lavoro degli organizzatori. Al momento è confermato il meteo per sabato: si aspetta neve, sperando che non arrivi anche la nebbia.Questa mattina le azzurre si sono allenate nella parte alta del ghiacciaio, su neve non dura come quella di gara ma certamente diversa da quella provata negli ultimi allenamenti a Tignes. Domani si replica, venerdì invece sciata in pista. Intanto Manuela Moelgg e Chiara Costazza (a cui si aggiunge Nicole Gius), assenti nell'opening, proseguiranno la preparazione sul ghiacciaio di Hintertux (Aut) dal 24 al 26 ottobre.
In arrivo anche gli uomini: mercoledì Blardone, Simoncelli, Borsotti e Casse, seguiti giovedì da Moelgg, De Aliprandini, Nani, Marsaglia, Innerhofer e Eisath.
E' carico il DT Ravetto, intervistato dal sito federale fisi.org: "Non vediamo l'ora di ricominciare, di verificare il lavoro fatto durante l'estate, come vanno i nostri avversari, come vanno i nuovi materiali...insomma di finire la giornata con una classifica in mano!" Tra gli azzurri oltre ai veterani saranno al via molti giovani, con il dubbio legato alla partecipazione di Innerhofer, al momento più no che sì: "Blardone ha fatto una stagione di altissimo livello e spero si riconfermi fin da subito. In gigante c'è un rinnovamento, i giovani sciavano molto forte in allenamento, non mi aspetto subito un podio ma buone prestazioni sì. La trasferta ad Ushuaia è stata positiva forse come non mai, con ottime condizioni, abbiamo lavorato bene. A livello di Coppa del Mondo non abbiamo al momento un atleta che può puntare alla generale, ma saremo pronti a cogliere le nostre occasioni nelle singole discipline. Per Schladming...beh a livello maschile dobbiamo difendere 5 medaglie...! Infine la squadra di slalom è cresciuta ancora...mi aspetto tanto da loro." (continua)
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19/10/2012
] - Gigante di Sölden: spazio per Innerhofer
Dopo l'ufficializzazione delle dieci ragazze che saranno al via del gigante sul Rettenbach, arriva stamane anche la definizione del team maschile da parte di Claudio Ravetto e Jaques Theolier, formazione che conterà a sua volta di dieci presenze grazie al terzo posto guadagnato da Luca De Aliprandini nella scorsa Coppa Europa. Un gruppo che presenta la sorpresa di Christof Innerhofer, incaricato di aggregarsi ai nove nomi già noti da giorni, vale a dire quelli di Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Mölgg, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Roberto Nani e dello stesso De Aliprandini. Solo nei giorni scorsi lo stesso finanziere di Gais si era mostrato molto dubbioso in merito ad una sua presenza sul Rettenbach: la convocazione gli consentirà di testare ulteriormente la propria condizione e decidere solo nell'imminenza della gara se presentarsi o meno al cancelletto di partenza. (continua)
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19/10/2012
] - Costazza: "Abbastanza bene, da martedì a Sölden"
Ormai manca poco e anche l'ultimo stage sui ghiacchi di Tignes è alle spalle: alle gigantiste azzurre in agenda resta solo il viaggio a Sölden che per Federica Brignone e compagne prenderà il via martedì. Due giorni di allenamento sulle piste della parte superiore del Rettenbach, venerdì la sciata libera sul pendio di gara e sabato l'atteso debutto. Un esordio stagionale che come già detto non coinvolgerà Manu Mölgg, costretta a rinunciarvi per una forma influenzale andata a rendere ancora più precaria una condizione di forma già ingrigita dal solito mal di schiena. Saranno comunque dieci le ragazze presenti, guidate da una Federica Brignone che nonostante un problema alla caviglia sembra essere la più in forma del lotto, come testimoniano anche gli interessanti tempi fatti segnare nella giornata di ieri dalla ventunenne carabiniera che in apertura di allenamento si è divertita a duellare sulla neve morbida con i maschi. E con ottimi riscontri, a giudicare dal commento tra serio e faceto di Max Blardone, a sua volta rimasto per qualche giorno in più sui ghiacci savoiardi con Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini. Tra una settimana si capirà meglio come stanno le cose e come è maturato il processo di adattamento ai nuovi materiali. "Per le donne forse è un po' meno impattante che per gli uomini - suggerisce Stefano Costazza - ma a Sölden avremmo una riprova diretta. Le ragazze stanno abbastanza bene con Federica alle prese con una piccola cisti alla caviglia e Denise Karbon a posto con le ginocchia ma leggermente dolorante alla schiena. Irene Curtoni sta complessivamente bene, così come Lisa Agerer; Giulia Gianesini deve ancora riassorbire del tutto i postumi della caduta con botta alla testa rimediata a settembre, bene anche Nadia Fanchini che deve però stare attenta alle ginocchia e andarci con calma. Qualche acciacco qua e là, ma nel complesso la situazione è buona e il lavoro è stato proficuo, nonostante la nevicata di lunedì ci abbia regalato un paio di ... (continua)
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18/10/2012
] - Tignes: i discesisti danno il cambio ai gigantisti
Partono i gigantisti, arrivano i discesisti: gli uomini di Jacques Theolier hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio francese, trovando diverse condizioni di neve, anche per causa del forte vento. Non sono le condizioni che i gigantisti troveranno sul Rettenbach, solitamente con fondo molto duro e barrato. Ancora da definire il decimo pettorale per la gara di domenica 28; Simoncelli e De Aliprandini allungano l'allenamento di un paio di giorni.Intanto arrivano a Tignes i velocisti di Gianluca Rulfi, che rimarranno in quota fino a mercoledì 24 ottobre. Con Rulfi ci saranno i tecnici Max Carca, Alberto Ghidoni e Christian Corradino e sono stati convocati Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. (continua)
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18/10/2012
] - Liste FIS: tutti gli azzurri nella Top100
(da fisi.org) La Federazione Internazionale dello Sci ha ufficializzato le nuove liste punti FIS valevoli per la Coppa del mondo maschile valide dal 18 ottobre sino al 7 novembre, prima dello slalom di Levi. Logicamente discesa, supergigante non verranno toccate sino al termine della trasferta nordamericana, mentre la prima superk FIS in calendario è fissata per metà dicembre. Di seguito trovate tutti i coefficienti degli azzurri presenti nelle prime 100 posizioni delle classifiche di specialità.TOP 100 GIGANTE MASCHILEBLARDONE Massimiliano coeff. 2.76 - pos. 3 SIMONCELLI Davide coeff. 4.62 - pos. 10MOELGG Manfred coeff. 5.48 - pos. 20 BORSOTTI Giovanni coeff. 5.62- pos. 24 SCHIEPPATI Alberto coeff. 6.46 - pos. 32 - RITIRATODE ALIPRANDINI Luca coeff. 7.64 - pos. 37BALLERIN Andrea coeff. 12.03 - pos. 72 FILL Peter coeff. 12.64 - pos. 79 MARSAGLIA Matteo coeff. 13.56 - pos. 92 EISATH Florian coeff. 13.76 - pos. 95NANI Roberto coeff. 13.98 - pos. 99TOP 100 SLALOM MASCHILEDEVILLE Cristian coeff. 2.02 - pos. 4GROSS Stefano coeff. 2.41 - pos. 5 RAZZOLI Giuliano coeff. 4.58 - pos. 13 THALER Patrick coeff. 4.70 - pos. 16 MOELGG Manfred coeff. 5.59 - pos. 26 NANI Roberto coeff. 7.49 - pos. 42 TONETTI Riccardo coeff. 8.14 - pos. 44 PERAUDO Adam coeff. 10.71 - pos. 72 TOP 100 DISCESA MASCHILEPARIS Dominik coeff. 4.09 - pos. 14 INNERHOFER Christof coeff. 4.39 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.01 - pos. 22 CASSE Mattia coeff. 11.33 - pos. 44KLOTZ Siegmar coeff. 14.04 - pos. 52 PATSCHEIDER Hagen coeff. 15.48 - pos. 59 MARSAGLIA Matteo coeff. 16.56 - pos. 65 VARETTONI Silvano coeff. 21.05 - pos. 87 HEEL Werner ITA coeff. 21.25 - pos. 88 CORTELLA Michele ITA coeff. 23.22 - pos. 95 TOP 100 SUPERGIGANTE MASCHILEINNERHOFER Christof coeff. 3.39 - pos. 10 MARSAGLIA Matteo coeff. 4.93 - pos. 16 FILL Peter coeff. 5.84 - pos. 25CASSE Mattia coeff. 8.45 - pos. 37VARETTONI Silvano coeff. 12.66 - pos. 61KLOTZ Siegmar coeff. 14.45 - pos. 68DE ALIPRANDINI Luca coeff. 15.89 - pos. ... (continua)
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15/10/2012
] - Gigantisti e gigantiste a Tignes
Mancano ormai solo 12 giorni all'inizio ufficiale della Coppa del Mondo di sci, con il gigante femminile di Soelden. In vista dell'appuntamento gigantisti, slalomisti e gigantiste azzurre sono convocati da sabato a Tignes, per la rifinitura, dove rimarranno fino a mercoledì 17. Il DT Ravetto ha convocato: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, cui si aggregano Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Riccardo Tonetti.Tra le ragazze il DT Plancker ha convocato Denise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Federica Brignone, Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, cui si aggregano Michela Azzola e Anna Hofer. Assente Manu Moelgg, influenzata.In questi giorni si conosceranno le convocazioni ufficiali per il primo gigante stagionale: 9 pettorali per gli uomini, più il posto fisso di Luca De Aliprandini, 9 pettorale per le donne, più il posto fisso di Lisa Agerer.In arrivo domani a Tignes anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, che si allenerà oltralpe fino a venerdì 19. Il coach ha convocato: Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi e Antonio Fantino. (continua)
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08/10/2012
] - De Aliprandini: "Gigante ma non solo"
L'anno passato con il terzo posto nella classifica di gigante di Coppa Europa ha messo al sicuro il posto per l'ormai imminente stagione di Coppa del Mondo, ma ora Luca De Aliprandini guarda avanti. "Quanto fatto l'anno passato conterà poco, da Solden in poi. Va bene il posto fisso, ma non voglio fare esclusivo affidamento solo su quello: tanto l'anno scorso, quanto nel prossimo voglio meritarmi il posto e dimostrare di valerlo. Certo, è una bella occasione da sfruttare e proprio sui giganti di Coppa del Mondo punto molto per questo inverno, senza dimenticare il circuito continentale che sarà fondamentale per mantenere alta la condizione e per tutti quei lavori di rifinitura - materiali inclusi - necessari nel corso di una lunga stagione". Ventidue anni compiuti da poche settimane, finanziere trentino di Tuenno, nel cuore della Val di Non, all'imbocco della valletta che conduce al Lago di Tovel, diventato celebre in passato per il colore rosso che assumeva, riflettendo i bastioni settentrionali delle Dolomiti di Brenta; una grande passione per il motocross e idee chiare, come quando rinuncia ad una carriera da monovalente, anzi. "Punto molto anche sul superG, non voglio fossilizzarmi su un'unica disciplina, anzi. Certo, alla base il ragionamento è lo stesso di prima: devo partire dal basso e dimostrare di valere qualcosa per meritare un posto anche in qualche gara importante, ma sono discorsi che assumeranno un senso compiuto solo con l'inizio della stagione; per ora sono contento del lavoro fatto sin qui e del feeling raggiunto con i materiali". Ed a proposito di materiali, "sul duro non è che sia molta la differenza rispetto al passato, invece sul molle la storia cambia e tutto diventa più complicato. Vedremo come si mette la stagione". In Argentina intanto le cose sono partite bene. "Abbiamo lavorato in condizioni pressochè ottimali e ho potuto trovare in fretta un ottimo set-up con i materiali e crescere settimana dopo settimana. In pratica ... (continua)
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04/10/2012
] - Il gigante di Soelden:"Giallo" in vista...?
Giallo, come uno dei colori preferiti nelle serigrafie della Fischer, un marchio che tutti conosciamo e che da alcune stagioni sta ottenendo brillanti risultati nel campo della ricerca. Tra l'altro, a partire dal marzo del 2013, la sua distribuzione in Italia sarà curata dalla Salewa, altro nome di prestigio, con casa madre a Bolzano. Perché questo incipit? Sono sempre stato un po' curioso e quando ho saputo della "doppia sciancratura" degli sci Fischer da gigante ho voluto cercare di capire cosa significasse e verificare soprattutto il peso tecnico e la qualità dei sussurri. "Intervenendo dalla fine del tallone sino alla spatola i tecnici della Fischer assicurano all'attrezzo da gigante la possibilità di girare in spazi molto ridotti, approfittando di una zona grigia nei regolamenti Fis sui nuovi raggi di curva" L'ho esposta in modo molto grossolano, però questa era in sintesi la notizia. Gli atleti Fischer hanno lavorato molto in estate ed i riscontri cronometrici sono stati di assoluto interesse. Quasi tutti gli altri marchi hanno cercato di porre rimedio a questa ennesima chicca Fischer (lo scarpone Vacuum Fit è stata un'altra bella perla!), senza ottenere risultati soddisfacenti tanto che (e qui mi auguro che i supertecnici di Fantaski riescano a carpire qualcosa), si sarebbe addirittura formato un "cartello" di produttori per chiedere alla Fis (e quindi ad Hujara) di censurare questo sci nella stagione che sta per iniziare! Ne parleremo subito nel gigante di Soelden, e di questa possibilità sono sempre più grato alla Direzione di Eurosport che ci permette di approfondire le tematiche dei materiali, citando nomi eccetera eccetera. La spatola si prolunga di più verso l'attacco ritardando il punto di innesco della sciancratura...la spatola diventa più flessibile e portante per un attacco di curva più immediato...Vedremo sul campo se tutto ciò avrà un seguito, certo è che Fischer, che è l'azienda più avanzata in fatto di modifiche al profilo del nuovo sci da ... (continua)
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30/09/2012
] - Lo Stelvio si tinge d'Azzurro
I gigantisti azzurri Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Manfred Moelgg tornano sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, abbandonato settimana scorsa per le avverse condizioni meteo. Da lunedì 1 il gruppo si allenerà per 5 giorni agli ordini dei tecnici Angelo Weiss e Alexander Prosch.Jacques Theolier, Simone Del Dio e Max Carca guideranno invece gli slalomisti al Passo dello Stelvio, sempre da lunedì a venerdì; convocati: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, ai quali si aggiunge per l'occasione Christof Innerhofer.Sempre al Passo saranno al lavoro anche i gruppi maschile e femminile di Coppa Europa. Alessandro Serra lavorerà con Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino e Luca De Aliprandini.Alberto Ghezze guiderà la squadra femminile cui si aggregano per l'occasione Elena Curtoni, Enrica Cipriani e Lisa Agerer.Lo Stelvio si tinge davvero d'azzurro perché al Passo ci sono anche gli azzurrini del gruppo "FuturFisi" sia maschile che femminile. Presenti fino al 5 ottobre Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Aaron Hofer, Alex Hofer, Nicolò Menegalli e Alex Zingerle con il coach Devid Salvadori; fra le ragazze Anika Angriman, Marta Bassino, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jasmine Fiorano, Ida Giardini, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner, Veronica Olivieri, Lisa Pfeifer e Federica Sosio, agli ordini di Heini Pfitscher. (continua)
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24/09/2012
] - Slalomgigantisti e Coppa Europa a Hintertux
Giorni di intenso allenamento per gli azzurri sulle nevi austriache di Hintertux: mancano 34 giorni all'opening di Soelden e gli slalomgigantisti sono convocati per 4 giorni di lavoro. Agli ordini di Jacques Theolier, Angelo Weiss, Simone Del Dio e Alexander Prosch sono convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Esiath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Nani e De Aliprandini fanno parte del Gruppo Coppa Europa ma dalla trasferta sudamericano si allenano con la nazionale maggiore, Tonetti è stato aggregato per l'occasione. Sarà presente anche il DT Claudio Ravetto.Nella medesima località sono presenti gli uomini di Alessandro Serra, del Gruppo Coppa Europa, che quest'estate non sono andati in sudamerica. Convocati: Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Andy Plank e Antonio Fantino. (continua)
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10/09/2012
] - Theolier:"preparazione ottimale,sono contento"
(da fisi.org) Jacques Theolier è particolarmente soddisfatto al ritorno dalle tre settimane di lavoro sulla pista di Ushuaia delle squadre di slalom e gigante di Coppa del mondo. Il responsabile francese ha portato a termine la tabella di lavoro prefissata alla vigilia e non nasconde il proprio compiacimento: "Siamo riusciti a produrre un ottimo allenamento dal punto di vista qualitativo, come mai ci era riuscito negli ultimi anni - spiega il 52enne tecnico francese di Modane -. In gigante la priorità era quello di sistemare l'assetto sugli sci dopo l'introduzione delle nuove regole da parte della Federazione Internazionale (196 centimetri di lunghezza per 35 metri di raggio di curva, ndr) e, grazie alla collaborazione delle aziende, si è trovato il giusto adattamento".A proposito di sci nuovi, i nuovi regolamenti impongono una preparazione fisica ancor più mirata, come conferma lo stesso Theolier. "In estate prima di andare in Argentina avevamo fatto soltanto nove giorni di allenamento sulla neve perchè in accordo con il nostro preparatore atletico Vittorio Micotti abbiamo privilegiato l'atletica, con l'obiettivo di consolidare la forza. In Argentina siamo arrivati a disputare manches da 1'15" con ottimi risultati". Il lavoro in slalom invece è stato incentrato sulla tecnica. "In questo caso abbiamo preferito fare due o tre passi in meno, tornare quasi a tre anni fa per concentrarci sulle cose base e simulare ogni possibile condizione di gara, quindi pendii difficili alternati con altri più filanti". Il bilancio dei singoli atleti è soddisfacente: "Sono contento soprattutto perchè non siamo incappati in alcun contrattempo fisico, eccezione fatta per Simoncelli che si fece male un paio di mesi fa. Blardone è veramente impressionante in condizioni estreme, se arriva a Soelden con questo grado di forma andrà fortissimo. Moelgg mi sembra in recupero, si è concentrato sulla tecnica che aveva un po' smarrito e lo farà pure nelle prossime settimane, i giovani come ... (continua)
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11/08/2012
] - Slalomgigantisti verso Ushuaia
Giovedì tecnici e skiman del gruppo tecnico azzurro maschile si sono imbarcati alla volta di Ushuaia, dove saranno raggiunti dagli atleti che partono oggi. Con il coach responsabile Jacques Theolier sono presenti i tecnici Simone Del Dio, Alexander Prosch, gli skiman Patrick Luzzo Merlo, Giuseppe Bianchini, Paolo Ferrari, Gianluca Petrulli, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Walter Ronconi.Il primo allenamento è in programma domenica 12 e il lavoro proseguirà fino al 5 settembre. Gli azzurri presenti: Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti e Max Blardone, con aggregati Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Roberto Nani. Ovviamente non fa parte del gruppo Davide Simoncelli, ancora convalescente per l'infortunio patito in Francia. (continua)
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06/08/2012
] - Gruppo Coppa Europa chiude il raduno atletico
E' finito il raduno atletico a Castelnovo ne' Monti per il gruppo Coppa Europa maschile, il terzo della preparazione estiva. Cinque giorni di lavoro atletico: molta bicicletta tra Aulla, Sarzana, Passo Lagastrello e Lerici (circa 90km giovedì scorso), poi lavoro specifico al campo di atletica e arrampicata.Erano presenti Paolo Pangrazzi, Luca de Aliprandini, Andy Plank, Giulio Bosca, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e naturalmente il coach Alessandro Serra con Ruggero Muzzarelli; assenti Fantini, Ronci e Patscheider. L'11 agosto Roberto Nani e Luca de Aliprandini voleranno in Argentina, aggregati alla nazionale maggiore, sotto la guida di Jacques Theolier, forti del posto fisso. Gli altri proseguiranno il lavoro in Europa: capitan Serra deciderà se e quando salire sul ghiacciaio, senza buone condizioni meteo e del manto nevoso è inutile lavorare in quota... (continua)
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30/07/2012
] - Coppa Europa in Emilia, FuturFisi allo Stelvio
Dopo aver lavorato settimana scorsa allo Stelvio, gli uomini di Alessandro Serra sono pronti per un nuovo raduno atletico. Il Gruppo Coppa Europa svolgerà una serie di test atletici, palestra, bici e camminate a Castelnovo Ne' Monti, in provincia di Reggio Emilia, fino a sabato 4 agosto. Oltre al coach responsabile e al preparatore atletico Ruggero Muzzarelli sono presenti Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca e Luca de Aliprandini.Il gruppo della Leva Nazionale '95 si ritrova al Passo dello Stelvio per 3 giorni di allenamento sugli sci sotto la guida di Devid Salvadori. Comincia così la collaborazione tra staff della Squadra C, Leva Giovanile e Comitati. Convocati: Hannes Zingerle, Christoph Atz, Davide Da Villa, Tiberio Guidolin (Comitato Veneto), Simon Maurbeger, Andrea Squassino (AOC), Matteo Pellissier, Federico Liberatore (Comitato Trentino), Tommaso Sala (Comitato Alpi Centrali), Pietro Cipriani, Pierre Lucianaz (ASIVA), Federico Paini e Florian Schieder (Comitato Alto Adige). (continua)
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21/07/2012
] - Gruppi CoppaEuropa allo Stelvio,FuturFisi a Verano
Tornati giovedì dalla tre giorni di allenamento nel capannone indoor di Landgraaf, i ragazzi di Alessandro Serra sono pronti per ripartire. Da lunedì prossimo a venerdì saranno impegnati allo Stelvio, per 5 giorni di allenamento sulla neve. Sono convocati Hagen Patscheider, Andy Plank, Roberto nani, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino e Luca De Aliprandini.Sempre allo Stelvio, e negli stessi giorni, saranno presenti sul Passo le ragazze del Gruppo Coppa Europa di Alberto Ghezze: Michela Azzola, Marta Benzoni, Michela Borgis, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini, Caroline Pichler, Alessia Medetti, Janina Schenk e Anna Hofer.Dopo il lavoro atletico a Malles e sullo Stelvio le azzurrine del gruppo FuturFisi sono attese a Verano Brianza domani, per due giorni di test atletici. Con il coach responsabile Heini Pfitscher ci saranno Marta Bassino, Jasmine Fiorano, Valentina Cillara Rossi, Roberta Midali, Jessica Mazzocco, Nicole Agnelli, Federica Sosio, Veronica Olivieri, Tatiana Nogler Kostner, Giulia Benedetti, Anika Angrimann, Ida Giardini.Ieri, venerdì, è rientrata anche la squadra C maschile, che ha lavorato in settimana a Landgraaf: quattro ore circa di slalom ogni giorno per tre giorni; tutti presenti tranne Hofer, Battilani e Sorio. (continua)
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17/07/2012
] - I gruppi Coppa Europa e FuturFisi a Landgraaf
Ancora una volta Landgraaf diventa protagonista degli allenamenti azzurri. Da ieri sera il gruppo di capitan Alessandro Serra è nella cittadina dell'Olanda del sud, a pochi chilometri dal confine con Belgio e Germania. Qui c'è uno degli ormai numerosi impianti di sci indoor europei, e qui gli azzurri del Gruppo Coppa Europa lavoreranno per 3 giorni. Oggi e domani doppio turno dalle 7 alle 9 e dalle 14 alle 16, per un totale di circa 16 giri al giorno, giovedì si scierà solo alla mattina e poi si torna in patria. Pali, pali e ancora pali, come spiega il coach responsabile: "Questa pista è la fabbrica delle curve, qui si può affinare la pura tecnica e non tanto per gli specialisti dello slalom, più abituati ad avere a che fare con le variabili delle piste vere, quanto per i non specialisti che - in assenza totale di vento, buche, eccetera, riescono a concentrarsi al massimo sul gesto tecnico. Non è un caso che i tempi migliori, qui, li faccia Patscheider. Sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo perché non ci sono grandi differenze di tempi fra i migliori e gli ultimi. Sono tutti molto vicini e mirano ad affinare sempre più il gesto. Qui si macinano 16 giri al giorno e quando si riparte per l'Italia si sono incamerate 1500 curve. E' un lavoro che va fatto. Forse un po' noioso, ma indispensabile. In squadra stanno lavorando tutti molto seriamente, con alcune differenze: Nani e De Aliprandini sono già concentrati sul Sud America, dove sanno di dover partire molto forte per essere fin dai primi giorni attaccati agli azzurri della squadra A e far rendere così al massimo i venti giorni di allenamento in Argentina. Per gli altri il lavoro è un continuo work in progress: da qui alle gare c'è ancora molto da fare, in particolare adattarsi ai nuovi sci da gigante".Sono presenti: Hagen Patscheider, Andy Plank, Antonio Fantino, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Giordano Ronci e Paolo Pangrazzi. Oggi sono attesi anche i giovani del progetto FuturFisi. ... (continua)
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04/07/2012
] - Velocisti ed Azzurrini a Les Deux Alpes
Dopo quattro giorni di allenamento atletico a Cesenatico i jet azzurri riprendono la preparazione sulla neve. Da lunedì i ragazzi di Gianluca Rulfi sono infatti sul ghiacciaio di Les 2 Alpes, dove rimarranno fino a sabato 7. Con i tecnici Carca, Corradino, Ghidoni e Senegagliesi sono presenti Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Lunedì il maltempo non ha permesso di lavorare, ieri e oggi gigante per Casse e Marsaglia, tracciato veloce da 1 minuto per gli altri. I velocisti torneranno sugli sci a fine mese, per qualche giorno di allenamento nell'impianto indoor di Landgraaf, e nel mezzo è in programma un ulteriore raduno atletico.Nella località transalpina sono presenti anche gli azzurrini di Alessandro Serra, che rimangono fino a venerdì. Con i tecnici Stefano Pergher e Manuel Pescollderungg sono convocati Luca De Aliprandini, Hagen Patscheider, Andy Plank, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi e Antonio Fantino. (continua)
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25/06/2012
] - Velocisti a Cesenatico.FuturFisi al lavoro
Dopo il cicloraduno dell'Elba e i primi giri sugli sci allo Stelvio, i velocisti di Gianluca Rulfi cominciano oggi un altro stage "a secco". Cinque giorni di allenamenti a Cesenatico, dove la ginnastica acrobatica sarà il piatto forte del menu preparato da Vittorio Micotti e Tommaso Frilli. Sono presenti Peter Fill, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Werner Heel oltre agli aggregati d'eccezione Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti. Assente Dominik Paris, convalescente alla spalla, mentre Christof Innerhofer accusa un forte dolore alla schiena."Ci avviamo verso un periodo di preparazione fisica un po' più specifico - spiega Gianluca Rulfi, responsabile della velocità -. Il programma prevede due giorni di esercizi sulla forza riguardanti i vari distretti della parte alta del corpo, mentre negli altri due ci concentreremo sulla forza specifica della parte bassa del corpo, a cui si aggiungono gli esercizi all'Accademia Acrobatica. E' un buon diversivo per proporre ai ragazzi sempre qualcosa di nuovo e stimolante. Le condizioni fisiche generali sono buone, il decorso di Paris è nella norma, Innerhofer deve sempre convivere con la schiena ballerina". A fine settimana giusto un paio di giorni di pausa prima di tornare sugli sci, con il raduno di Deux Alpes dove i velocisti cominceranno a far sul serio in vista della prossima stagione.Settimana di ritiro anche per il gruppo di Coppa Europa, con Luca De Aliprandini, Hagen Patscheider, Andy Plank, Roberto Nani, Giulio Bosca, Giordano Ronci e Paolo Pangrazzi impegnati fino al 30 giugno a Fanano (MO) agli ordini del responsabile Alessandro Serra e del preparatore Ruggero Muzzarelli. Un quartetto femminile sarà a Moena (Tn) nello stesso periodo con Michela Borgis, Anna Hofer, Janina Schenk e Karoline Pichler, accompagnate dal responsabile Alberto Ghezze e dal preparatore Monika Mueller.Infine dopo la presentazione avvenuta settimana scorsa del progetto FuturFisi prende il via il primo raduno femminile, a Selva Val ... (continua)
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18/06/2012
] - Gruppo Coppa Europa a Les Deux Alpes
Il coach del Gruppo Coppa Europa Alessandro Serra ha convocato nove atletici per il primo raduno sugli sci della nuova stagione, 4 giorni di allenamento a Les Deux Alpes fino a sabato 23 giugno. Saranno presenti Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Hagen Patscheider, Giordano Ronci, Andy Plank, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Antonio Fantino e Paolo Pangrazzi. Con loro anche i tecnici Ruggero Muzzarelli, Stefano Pergher e Manuel Pescollderungg. (continua)
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06/06/2012
] - Coppa Europa maschile, Serra: "gruppo motivato"
(da fisi.org) Alessandro Serra si appresta a tagliare il traguardo della terza stagione alla guida della Coppa Europa maschile di sci alpino. Il tecnico piemontese ha raccolto nell'annata quattro vittorie, venti podi complessivi e due posti fissi per la prossima Coppa del mondo (Luca De Aliprandini in gigante, Mattia Casse in supergigante). Nonostante la promozione, i due talenti faranno ancora parte (almeno all'inizio) del gruppo insieme a Giulio Bosca, Antonio Fantino, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Andy Plank, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti."Insieme ai tecnici abbiamo deciso di tenerli con noi fino alla trasferta argentina di Ushuaia così come Roberto Nani. Da quel momento in poi faranno parte fissa del circuito maggiore - spiega Serra -. La squadra è composta da ragazzi bravi sia come sciatori che come atleti, alcuni dei quali avranno davanti a sè la possibilità di rifarsi dopo un paio di stagioni al di sotto delle aspettative sotto diversi punti di vista. Mi riferisco a gente come Patscheider, Plank, Pangrazzi e persino Fantino, fermo due stagioni consecutive ma finalmente recuperato sotto l'aspetto fisico. Antonio ha appena ricominciato e non dobbiamo attenderci troppo da lui, ma è un talento che è giusto aspettare tutto il tempo necessario".L'obiettivo per il 2013 è chiaro: "Ottenere il maggior numero di posti fissi in Coppa del mondo, Tonetti è uno dei questi. E poi abbiamo una serie di scommesse a partire da Ronci. Si è rivelato il più forte in slalom l'anno passato e vogliamo gettarlo subito nella mischia, se finisse nei trenta della coppetta a fine stagione sarei contento. Bosca deve ancora capire cosa vuole fare da grande, è entrato in coppa Italia e vorrebbe dedicarsi a tutte el discipline, ma a questi livelli bisogna fare delle scelte, siamo curiosi di vedere quanto sia maturato". Il prossimo allenamento sugli sci del gruppo di Coppa Europa è previsto a Les Deux Alpes dal 19 al 23 giugno. (continua)
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31/05/2012
] - Azzurrini al Presena, Azzurrine a Novarello
Dopo il raduno atletico a Portovenere con il responsabile atletico Ruggero Muzzarelli, il gruppo Coppa Europa maschile si è spostato sul Presena, per 4 giorni di allenamento sugli sci. Con il responsabile Serra sono presenti Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Andy Plank, Antonio Fantino, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Giordano Ronci e Giulio Bosca. In programma altri due raduni atletici, verso fine giugno e fine agosto. Sulla neve, dopo i giorni al Tonale, ci sarà una uscita a Les Deux Alpes verso metà giugno; non è prevista per quest'estate la trasferta ad Ushuaia ad agosto, probabilmente però Nani e De Aliprandini si uniranno al gruppo Coppa del Mondo.Il gruppo Coppa Europa femminile è invece al "Villaggio Azzurro" di Novarello per un raduno atletico. Sono presenti Janina Schenk, Marta Benzoni, Michela Azzola, Anna Hofer, Alessia Medetti e Michela Borgis, con i tecnici Monika Mueller e Giovanni Feltrin. Assenti Sofia Goggia, Karoline Pichler e Sabrina Fanchini. In programma sessioni di palestra, sci nautico e uscite in bici.Infine da venerdì 1 giugno le velociste del gruppo Coppa del Mondo saranno al Lido Adriano, a Marina di Ravenna per 9 giorni di preparazione atletica tra bici, palestra e canoa. Dal 15 al 20 giugno arriveranno le slalomiste. (continua)
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14/05/2012
] - Azzurre allo Stubai.Azzurrini a Verano
Da oggi fino a giovedì 17 le velociste azzurre saranno impegnate nuovamente sul ghiacciaio dello Stubai per alcuni giorni di allenamento sugli sci, agli ordini del responsabile David Fill, con i tecnici Daniel Dorigo, Alberto Platinetti (da questa stagione al posto di Corrado Momo) e Gigi Parravicini. Il DT Plancker ha convocato Dada Merighetti, Camilla Borsotti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Enrica Cipriani, Elena Fanchini ed Elena Curtoni.Intanto a Verano Brianza gli azzurrini di Alessandro Serra sono attesi oggi per una due giorni di test nell'ambito del progetto O.LI.SA. Presenti Luca de Aliprandini, Hagen Patscheider, Andy Plank, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giordano Ronci e Giulio Bosca. Attese ai test atletici anche le azzurrine di Alberto Ghezze, che si ritroveranno poi a Novarello dal 27 maggio per il primo raduno atletico. (continua)
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02/05/2012
] - Squadre 2013: alcune considerazioni
Con qualche giorno di anticipo rispetto ad un anno or sono sono state ufficializzate dal Consiglio Federale le squadre per la prossima stagione. Vediamo cosa cambia rispetto al 2011/2012, ricordando che, per quanto importanti, le suddivisioni formali delle squadre non rispecchieranno poi i veri gruppi di lavoro sul campo ne tanto meno le convocazioni in Coppa del Mondo e Coppa Europa. I Gruppi Prove Tecniche/Prove Veloci/Coppa Europa diventano Squadra World Cup / Squadra A / Squadra B. Come ci spiega Claudio Ravetto nel gruppo "World Cup" sono stati inseriti gli atleti tra i primi 15 al mondo, e in A quelli dal 15/o al 30/o posto. "E' un sistema meritocratico per suddividere gli atleti - dice il tecnico di Strona - non si può dire ma il nostro è un mondo professionistico; è un criterio adottato da tante squadre e anche dagli sponsor. Del resto anche per gli ultimi Mondiali e Olimpiadi abbiamo fatto un ragionamento analogo, dando la possibilità di essere convocato a chi avesse ottenuto almeno un risultato nei top10 e top8 rispettivamente."Nel team femminile dopo innumerevoli stagioni sparisce dalle squadre nazionali Nicole Gius; delle 4 atlete di "Interesse Nazionale" rimane la sola Lucia Recchia, con Enrica Cipriani in squadra B e Elisabeth Egger e Camilla Alfieri fuori dai team nazionali. Sostanzialmente invariato il gruppo "B"/Coppa Europa, con Francesca Marsaglia che passa dalla Coppa Europa alla Squadra A, e Caroline Pichler che sale dai Giovani alla B. Tra i quadri tecnici notiamo Cesare Pastore per lo slalom al posto di Giuseppe Zeni.Passiamo agli uomini: Werner Heel passa dal Gruppo CdM al Gruppo Interesse Nazionale, dove è presente ancora Florian Eisath, ma non più i ritirati Alberto Schieppati e Patrick Staudacher, oltre che Michael Eisath. Werner è fuori dai criteri per le prime due squadre e secondo il DT Ravetto "non era giusto metterlo in squadra B, con giovani che stanno crescendo. Faremo di tutto per metterlo in condizione di farlo tornare al suo ... (continua)
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02/05/2012
] - Squadre FISI 2013: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda, con delibera in data 2 maggio 2012, ha approvato la composizione delle squadre e gli staff tecnici del settore Sci alpino maschile per la stagione 2012-2013 presentate dal Direttore Tecnico Claudio Ravetto:SQUADRA "WORLD CUP" MASCHILEBlardone Massimiliano 26/11/1979 G.S. Fiamme Gialle Deville Cristian 03/01/1981 G.S. Fiamme Gialle Gross Stefano 04/09/1986 G.S. Fiamme Gialle Innerhofer Christof 17/12/1984 G.S. Fiamme GialleMarsaglia Matteo 05/10/1985 C.S. EsercitoParis Dominik 14/04/1989 C.S. ForestaleRazzoli Giuliano 18/12/1984 C.S. EsercitoSimoncelli Davide 30/01/1979 G.S. Fiamme Oro SQUADRA "A"Borsotti Giovanni 18/12/1990 C.S. CarabinieriFill Peter 12/11/1982 C.S. CarabinieriKlotz Siegmar 28/10/1987 C.S. EsercitoMoelgg Manfred 03/06/1982 G.S. Fiamme GialleThaler Patrick 23/03/1978 C.S. CarabinieriINTERESSE NAZIONALEHeel Werner 23/03/1982 G.S. Fiamme GialleEisath Florian 27/11/1984 G.S. Fiamme GialleGli atleti definiranno la preparazione con il gruppo di riferimento, previo accordo con il Direttore Tecnico.SQUADRA "B"Bosca Giulio 03/02/1990 C.S. EsercitoCasse Mattia 19/02/1990 G.S. Fiamme OroDe Aliprandini Luca 01/09/1990 G.S. Fiamme Gialle Fantino Antonio 24/01/1991 C.S. CarabinieriNani Roberto 14/12/1998 C.S. Esercito Pangrazzi Paolo 19/01/1988 G.S. Fiamme OroPatscheider Hagen 19/01/1988 C.S. CarabinieriPlanck Andy 16/02/1989 G.S. Fiamme OroRonci Giordano 12/10/1992 S.C. Eur A.S.D.Tonetti Riccardo 14/05/1989 G.S. Fiamme GialleSTAFF TECNICIRavetto Claudio – Direttore TecnicoRinaldi Massimo – Coordinatore Organizzativo/LogisticoGruppo W.C. Prove VelociRulfi Gianluca – Allenatore ResponsabileCarca Massimo – Allenatore Responsabile PolivalentiCorradino Christian – Allenatore (C.S. Esercito)Ghidoni Alberto – Allenatore (C.S. Carabinieri)Senigaglesi Alberto – AllenatoreFrilli Tommaso – ... (continua)
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22/03/2012
] - Simoncelli Gigante, E.Fanchini tris in discesa
Proseguono regolarmente gli Assoluti 2012 sulle montagne abruzzesi: questa mattina (prima manche alle 7, seconda alle 10) si è disputato lo slalom gigante maschile, pur con le assenze di Blardone e Manfred Moelgg impegnati nel 5 Nazioni. Il titolo è stato vinto dal poliziotto trentino Davide Simoncelli, autore di un ottimo finale di stagione: per l'atleta delle Fiamme Oro, nonostante la lunga carriera, si tratta del primo scudetto. Alle sue spalle il carabiniere Peter Fill, distanziato di 37/100 dal 2:07.28 del vincitore; bronzo a Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito, davvero in forma in queste ultime settimane e leader a metà gara, salvo poi scivolare indietro con un pessimo crono nella seconda prova. Fuori dal podio Roberto Nani e Luca De Aliprandini, davanti agli esperti Ploner e Gufler; Giovanni Borsotti e Adam Peraudo non hanno terminato la prova. Simoncelli succede nell'albo d'oro a Florian Eisath, impossibilitato a difendere il titolo per via del recente infortunio. Tra le donne, oggi è andata in scena la discesa libera: Elena Fanchini si è confermata campionessa nazionale per la terza volta consecutiva, la quinta in carriera. Dal punto di vista prettamente statistico, è curioso che otto delle ultime nove edizioni del tricolore di DH siano state vinte o da lei o dalla sorella Nadia, mentre l'unica eccezione in questo dominio è rappresentata comunque da un'altra bresciana, ovvero Daniela Merighetti (prima al Passo S.Pellegrino 2009). Alle spalle della finanziera di Montecampione, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1:02.23, due atlete del Centro Sportivo Forestale: è infatti seconda Verena Stuffer, distanziata di 17/100 e al miglior risultato negli assoluti, e terza Lisa Magdalena Agerer, a 18/100, davanti a Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia. A questo punto rimangono da disputare lo slalom speciale maschile e il supergigante femminile, oltre alle due prove di combinata. (continua)
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21/03/2012
] - La Coppa del Gobbo - XVIII - Brava Italia!
Cinque vittorie, tanti podi e piazzamenti tra i primi dieci...una bella stagione per l'Italia dello sci alpino che, nella classifica finale per nazioni, occupa con pieno merito il posto d'onore. Siamo secondi solo all'Austria ma precediamo tutto il resto del mondo perché abbiamo un gran numero di ragazze e ragazzi che hanno una gran voglia di crescere, stimolati e galvanizzati dal richiamo dei Giochi di Sochi. Siamo secondi senza poter contare (come nel caso della Svizzera) su almeno due atleti in grado di portare 1000 punti a testa, ma se guardiamo le diverse specialità non possiamo che provare una grande soddisfazione perché i presupposti ci sono tutti affinché si possa alzare l'asticella delle ambizioni. Del settore velocità abbiamo già parlato, si è aggiunta l'attesa vittoria di Innerhofer che tira un sospirone e si prepara a fare sfracelli nella prossima stagione. Bravo Mattia Casse, il suo grande cuore lo ha sospinto verso il posto fisso in superg! In gigante Max Blardone è stato sontuoso ed il suo podio nella classifica finale della specialità ha la fragranza del successo. Solo lui e pochi intimi sapevano che sarebbe risalito in sella e qualche freccia, sono sicuro, è stata scagliata verso bersagli speciali! Ha un credito nei confronti di Mondiali e Giochi Olimpici, questa volta passerà ad incassare. Davide Simoncelli avrebbe meritato un podio, la sua stagione è stata quanto mai positiva, regolare, sempre su livelli di pregevole tecnica. Un atleta importante per la squadra. Giovanni Borsotti sta studiando le piste di tutto il mondo, si guarda attorno ed impara. E' il nostro futuro tra le porte larghe. Bravo Luca De Aliprandini che si è conquistato un posto fisso in Coppa, adesso non può che migliorare. Credo che Manfred Moelgg stia già meditando il riscatto nella sua ridente San Vigilio, in gigante e slalom abbiamo visto sezioni di straordinaria bellezza, siamo dispiaciuti più noi di lui per quei risultati che non sono arrivati. Ma nello slalom iridato del ... (continua)
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20/03/2012
] - Irene Curtoni e Marsaglia i primi Tricolori 2012
Nonostante le condizioni atmosferiche primaverili (oltre 10° di massima), sono iniziati regolarmente i campionati nazionali a Roccaraso, con le gare disputate di prima mattina proprio per ovviare agli inconvenienti meteorologici. Lo slalom femminile, in scena sulla pista Lago d'Avoli, è stato vinto da Irene Curtoni, che conferma così il grande stato di forma in questo finale di stagione: la ventiseienne di Cosio Valtellino, in forza al Centro Sportivo Esercito, ha preceduto Federica Brignone (Carabinieri) e Chiara Costazza (Fiamme Oro), con Elena Curtoni e Janina Schenk ai piedi del podio. Per la brillante valtellinese si tratta del terzo "scudetto" in carriera, dopo la doppietta conseguita due stagioni fa in slalom e gigante. Tra i maschi si è invece gareggiato in supergigante, con partenza alle ore 8: anche in questo caso la vittoria è andata ad un atleta in grande spolvero recentemente, ovvero Matteo Marsaglia. Anch'egli del Centro Sportivo Esercito, il ventiseienne romano si è imposto col tempo di 1:02.29, 36/100 meglio di Peter Fill (Carabinieri) e 84/100 più veloce di Dominik Paris (Forestale). In quarta posizione un ottimo Luca De Aliprandini, davanti a Paolo Pangrazzi. Assente Innerhofer, solo diciassettesimo Werner Heel. Per Marsaglia si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto in discesa a La Thuile nella scorsa stagione. (continua)
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19/03/2012
] - Coppa Europa, il resoconto finale
Lisa Agerer. Basterebbe questo nome a riassumere la Coppa Europa, perlomeno per quanto riguarda il settore femminile. Com’è ormai noto, lo straordinario filotto di vittorie realizzato tra Sella Nevea e Pila ha permesso alla guardia forestale di Curon Venosta di aggiudicarsi la classifica generale con 1029 punti complessivi, riportando in Italia l’ambito trofeo vent’anni dopo Lara Magoni. Alle sue spalle Enrica Cipriani (661) e Sofia Goggia (515), a completare un’incredibile tripletta azzurra. Lisa avrà dunque il posto fisso in Coppa del Mondo in tutte le discipline. Per l’Italia, un’annata davvero straordinaria, con 13 vittorie (Elena Fanchini in SG a Pila; Lisa Agerer DH Pila, 2xGS Abetone, 2xGS Paganella, SG Sella Nevea, 2xDH Sella Nevea; Sofia Goggia SK Sella Nevea; Enrica Cipriani SG Jasna; Irene Curtoni SL Zinal; Michela Azzola SL Courmayeur) e 26 podi complessivi. Nel dettaglio, le singole classifiche di specialità presentano questa situazione (ricordiamo che i primi tre di ciascuna graduatoria ottengono il posto fisso, salvo casi particolari): Discesa libera: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 300 punti; 2ªEnrica CIPRIANI (ITA) 245 punti; 3ªMirena KUENG (SVI) 203 punti. Supergigante: 1ªEnrica CIPRIANI (ITA) 240 punti; 2ªRomaine MIRANDOLI (FRA) 236 punti; 3ªSofia GOGGIA (ITA) 235 punti. Nonostante ci sia una regola secondo la quale la nazione che ottiene tre posti fissi in una singola disciplina (per l’Italia c’è anche la Agerer) potrebbe usufruirne solamente di due in ciascuna gara di CdM, essa non si applica nel caso in cui una delle tre atlete sia la vincitrice della classifica generale; dunque, Agerer, Cipriani e Goggia potranno essere schierate contemporaneamente in tutte le gare di supergigante. Gigante: 1ªLisa Magdalena AGERER (ITA) 549 punti; 2ªSimona HOESL (GER) 464 punti; 3ªAna DREV (SLO) 444 punti. Slalom: 1ªVeronika ZUZULOVA (SVK) 380 punti; 2ªTherese BORSSEN (SWE) 376 punti; 3ªEmelie WIKSTROEM (SWE) 308. Prima italiana Irene ... (continua)
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18/03/2012
] - Doppietta francese, Nani scivola giù dal podio
Sarà sicuramente molto arrabbiato Roberto Nani, che nell'arco della stagione continentale aveva dimostrato di essere uno degli slalomisti più forti: purtroppo, il risultato dell'ultimo slalom di Courmayeur (ma in misura ancora maggiore, le due uscite di Pamporovo) gli preclude la conquista dell'agognato posto fisso per la Coppa del Mondo 2013. Infatti il livignasco, quarto a metà gara, scivola sino in undicesima posizione: alla luce del risultato degli altri contendenti, questo piazzamento non basta. Lo slalom odierno fa registrare una doppietta francese, con Nicolas Thoule che si impone col tempo complessivo di 1:46.84, nove centesimi meglio del connazionale Victor Muffat-Jeandet; il podio è completato da Stefan Luitz, davanti al russo Khoroshilov e all'austriaco Dreier. Detto di Nani, gli altri azzurri non si comportano male, con Davide Rota quindicesimo (pettorale 49), Thierry Marguerettaz sedicesimo (54), Riccardo Tonetti ventesimo davanti a Giordano Ronci (48), Giulio Bosca venticinquesimo (56) e poi Andrea Ballerin ventiseiesimo (51); saltano De Aliprandini, Plank e Di Ronco. La classifica finale di Coppa Europa premia ovviamente Florian Scheiber, 871 punti contro i 759 di Luitz; il bavarese chiude in seconda posizione la graduatoria di slalom con 398 punti, tra Muffat (431) e Thoule (389), mentre Nani si ferma a 357. Tuttavia, il valtellinese ha già dimostrato in più di un'occasione di valere la Coppa del Mondo, e dunque ha tutte le carte in regola per rifarsi di questa delusione. (continua)
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17/03/2012
] - Anche De Aliprandini in Coppa del Mondo
Al termine di una stagione regolare, con una serie di ottimi piazzamenti e tre podi, Luca De Aliprandini può festeggiare la conquista del posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo in slalom gigante. Ventidue anni da compiere a settembre, il finanziere della Val di Non è giunto terzo nella prova conclusiva a La Thuile, agguantando il podio finale nella classifica di specialità: in una gara condizionata da una pista molto segnata, l'azzurro ha chiuso alle spalle del russo Sergej Maytakov, che si è imposto con oltre 1'' sullo svizzero Thomas Tumler. Alle spalle del trentino, comunque a 2.40 dal vincitore, il francese Mathieu Faivre e l'altro elvetico Manuel Pleisch. In casa azzurra c'è da essere contenti anche per la settima posizione di Matteo Marsaglia, autore di un finale di stagione veramente soddisfacente: dodicesimo Mattia Casse, diciassettesimo Adam Peraudo, ventinovesimo Giulio Bosca, trentesimo Federico Vanz, subito davanti a Roberto Nani (domani impegnato nella lotta per il podio nell'ultimo slalom) e ad Hagen Patscheider. Poco più indietro Jonas Senoner, saltano Guglielmo Bosca, Ravelli e Brean. Oggi è un giorno di festa anche per Florian Scheiber, che si aggiudica la vittoria nella classifica generale, complice l'uscita del tedesco Luitz: nella graduatoria di gigante, il russo Maytakov si impone con 474 punti, davanti a Mathis (447) e De Aliprandini (379). Tuttavia, considerando che Mathis, alla luce della prova odierna a Schladming, dovrebbe rientrare nei 20 della WCSL, anche il francese Mathieu Faivre, quarto a quota 363, dovrebbe ottenere il posto fisso. Domani si chiude la stagione con lo slalom speciale di Courmayeur. (continua)
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16/03/2012
] - Casse conquista il posto fisso in supergigante
Non finiscono più le buone notizie per la squadra azzurra impegnata, in Valle d'Aosta, nel rush finale della Coppa Europa: con il supergigante maschile di La Thuile, Mattia Casse, settimo al traguardo, ha potuto festeggiare l'ambita conquista del posto fisso per la Coppa del Mondo della prossima stagione, chiudendo la classifica di specialità al secondo posto, tra l'austriaco Florian Scheiber (450 punti) e il francese Gauthier De Tessieres (245). Proprio Scheiber si è imposto nella gara odierna, cogliendo così il quinto successo stagionale: il suo tempo di 1:23.82 è bastato a precedere lo svizzero Thomas Tumler di 47/100, con il podio completato da un ottimo Silvano Varettoni, quinto nella graduatoria finale della disciplina e che, presumibilmente, riconsidererà le voci di ritiro sul suo conto dopo le ultime, brillanti prestazioni. La squadra di Alessandro Serra sfodera comunque una grande prova: detto del valsusino e del cadorino, in mezzo a loro si posiziona Siegmar Klotz, sesto, e poco più indietro un Luca De Aliprandini, nono al traguardo, carico per l'assalto finale al podio del gigante. A punti anche Andy Plank 15°, Michele Cortella 18°, Paolo Pangrazzi 21° e Patrick Staudacher 30°, più indietro Bosca, Battilani, Baruffaldi e gli altri, mentre Heel non ha concluso la prova. Con il risultato di oggi, Florian Scheiber pone una seria ipoteca sulla classifica finale della Coppa Europa: sono infatti 172 le lunghezze di vantaggio sul tedesco Stefan Luitz, quando mancano alla conclusione appena due gare (pur favorevoli al bavarese). Domani in programma il gigante (come detto, De Aliprandini andrà a caccia del podio finale), domenica lo slalom, con Roberto Nani che dovrà difendere il terzo posto in graduatoria. (continua)
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12/03/2012
] - De Aliprandini ad un passo dal successo in CE
Anche in Coppa Europa si conferma l'ottimo feeling tra la Podkoren di Kranjska Gora e la squadra azzurra: nel gigante odierno, ultimo atto prima delle finali valdostane, Luca De Aliprandini è giunto ad un passo dalla sua prima vittoria nel circuito, migliorando comunque il terzo posto ottenuto ad Oberjocjh. Il trentino ha chiuso a 13/100 dal russo Sergej Maytakov, unico atleta a scendere sotto l'1:53, al secondo successo dopo quello di Lenzerheide. Il podio viene completato dallo svizzero Thomas Tumler, subito davanti allo statunitense Jitloff e al tedesco Luitz. Oltre all'exploit di De Aliprandini, gli italiani fanno comunque registrare una bella prova di squadra, con l'undicesimo posto di Matteo Marsaglia (pettorale 40), il diciassettesimo di Roberto Nani ed il trentesimo di Adam Peraudo; trentasettesimo Zingerle, mentre Ravelli, Tonetti, Patscheider, Casse e Vanz non hanno terminato la prova. Il risultato di oggi permette a Luitz di riavvicinare Florian Scheiber (oggi solo ventiseiesimo) in vetta alla generale, portandosi ad appena dodici punti; in gigante, il nono posto odierno fa in modo che Marcel Mathis mantenga un buon vantaggio su Maytakov (447 contro 374), mentre De Aliprandini torna in piena corsa per agganciare il terzo gradino del podio, occupato da Luitz e distante 42 punti. A tal proposito sarà ovviamente decisiva la gara finale. (continua)
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12/03/2012
] - Finali di Coppa Europa in Val d'Aosta
(comunicato FISI) Ultima settimana di gare anche per la Coppa Europa di sci alpino, le cui finali sono ospitate dalla Valle d'Aosta sulle piste di La Thuile, Pila e Courmayeur. La situazione è florida per la squadra italiana, che occupa i primi tre posti nella gradutoria femminile con Lisa Agerer quasi certa del successo, Erica Ciprini seconda e Sofia Goggia (infortunata e quindi assente) terza. In campo maschile Roberto Nani difende il terzo posto nella classifica generale e la stessa posizione nella coppetta di slalom, mentre Mattia Casse è terzo in supergigante. Il responsabile del gruppo maschile Alessandro Serra ha convocato i seguenti atleti: Mattia Casse, Silvano Varettoni, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli, Henri Battilani, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider, Michele Cortella, Franz Fill, Alexander Rabanser, Andy Plank, Luca De Aliprandini, Matteo De Vettori, Giulio Bosca, Alessandro Brean, Carlo Beretta, Aaron Hofer, Emanuele Buzzi, Siegmar Klotz, Stefano Baruffaldi, Ivan Codega, Roberto Nani.In campo femminile il responsabile Alberto Ghezze ha invece convocato Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Michela Azzola, Anna Hofer, Janina Schenk, Michela Borgis, Marta Benzoni e Sarah Pardeller.Il programma completo delle gare: 15.03.2012 - La Thuile ITA Discesa maschile 15.03.2012 - Pila ITA Discesa femminile 16.03.2012 - La Thuile ITA Supergigante maschile 16.03.2012 - Pila ITA Supergigante femminile 17.03.2012 - La Thuile ITA Gigante maschile 17.03.2012 - Pila ITA Gigante femminile 18.03.2012 - Courmayeur ITA Slalom maschile 18.03.2012 - Courmayeur ITA Slalom femminile (continua)
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10/03/2012
] - Ligety domina prima manche gigante Kranjska Gora
Sulla lingua di neve della Podkoren di Kranjska Gora Ted Ligety, ritrova il giusto feeling con i pali di gigante dopo un periodo così, così, e fa il vuoto dominando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.10.73 precedendo di +1.22 il nostro Max Blardone - in striscia positiva anche oggi - e di +1.60 il francese Alexis Pinturault. Quarto tempo per l'austriaco Marcel Hirscher (+.1.61) per soli tre centesimi davanti a Davide Simoncelli (unico atleta con il pettorale superiore al 10 riuscito ad inserirsi tra i top5). Altri tre azzurri qualificati per la seconda manche: Borsotti 17/o, Moelgg 20/o e Eisath 25/o, mentre fuori dai top30 sono finiti Ploner, De Aliprandini, Casse, Marsaglia e Innerhofer. In chiave coppa del mondo assoluta Ivica Kostelic - al rientro alle competizioni dopo la sosta per l'operazione al ginocchio - ha chiuso con il 23/o tempo (+3.38), mentre Beat Feuz ha preso il via, nonostante i problemi ad un ginocchio, ma non è riuscito a ottenere la qualificazione. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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05/03/2012
] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Manca solo l'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle Finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kranjska Gora dove sulla classica Podkoren sabato e domenica sono in programma un gigante e uno slalom. Da domani i gigantisti saranno a Ravascletto per preparare l'importante appuntamento. Saranno al via Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Mattia Casse. Domenica tocca agli slalomisti: Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Le slalomgigantiste saranno invece in Svezia, ad Are, dove tra venerdì 9 e sabato 10 si correranno un gigante e uno slalom. Sono state convocate Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini per il gigante di sabato, mentre Moelgg, Irene e Elena Curtoni, Federica Brignone e Chiara Costazza saranno al via domenica. (continua)
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24/02/2012
] - Ancora Mathis tra le porte larghe
Non sarà Pinturault, ma il ventenne austriaco Marcel Mathis, che ha già fatto vedere buone cose in Coppa del Mondo, è sicuramente un gigantista da tenere sott'occhio per l'immediato futuro. Il ragazzo di Hohenems, cittadina del Voralberg, ha conquistato nel gigante di Sella Nevea il secondo successo a livello continentale dopo quello di Trysil: per lui, in questa stagione, anche due secondi posti, sempre tra le porte larghe. Distante di quasi nove decimi, si colloca in seconda posizione l'esperto sloveno Janez Jazbec, fresco di punti CdM a Bansko; terzo il norvegese Markus Nilsen, che ritorna sul podio dopo un anno. Con il quarto posto occupato dall'ormai regolare russo Sergej Maytakov, si deve scendere in quinta posizione per trovare il primo degli azzurri: è il trentatreenne carabiniere Alexander Ploner, che nelle gare di Coppa Europa sta parzialmente salvando una stagione, per il resto, poco positiva. Tredicesimo Roberto Nani, finalmente in buona posizione dopo qualche uscita di troppo; ottimo quindicesimo Federico Vanz, pettorale 41, al miglior risultato di sempre. Buona la prestazione del carnico Jacopo Di Ronco che strappa due punti in ventinovesima piazza, nonostante il numero 70 al via. Di poco fuori dai top 30 Kurt Pittschieler, più indietro gli altri, con Peraudo e De Aliprandini, sicuramente tra i migliori gigantisti azzurri, che non terminano la prova. Proprio un gigante sarà l'ultima prova di CE prima delle finali valdostane, e si terrà il 12 marzo a Kranjska Gora, dopo la pausa per i Mondiali Junior di Roccaraso: intanto, la graduatoria di specialità è condotta da Mathis con 102 punti di margine sul tedesco Luitz, oggi solamente decimo. Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, ad una sessantina di punti dal terzo gradino del podio occupato dal francese Faivre. Florian Scheiber, che pure non adora il gigante, riesce ad incrementare il suo vantaggio su Luitz grazie al settimo posto odierno nella classifica generale: ora l'austriaco è a quota ... (continua)
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23/02/2012
] - Peraudo secondo in supercombinata
Azzurri ancora brillanti nelle prove di Coppa Europa a Sella Nevea: dopo l'ottimo secondo posto di Casse nel supergigante di ieri, Adam Peraudo ottiene lo stesso piazzamento nella supercombinata odierna, chiudendo a 30/100 dall'austriaco Vincent Kriechmayr, al primo successo in carriera nel circuito continentale. Il ventiquattrenne carabiniere valsusino, in netta ripresa quest'anno (già sul podio a Trysil) dopo alcune stagioni difficili, rimonta ben 16 posizioni nella manche di slalom, visto che aveva terminato il superg mattutino in 18esima piazza. Alle spalle del piemontese il francese Francois Place, pettorale altissimo nella prima prova (61) e molto bravo a recuperare tra i paletti stretti. Nel complesso la gara degli azzurri è buona: oltre al podio di Peraudo, chiude in decima posizione Dominik Paris, tra i più brillanti in supergigante; 14°Luca De Aliprandini, 15°Giulio Bosca (miglior risultato in carriera), quindi Riccardo Tonetti e Hagen Patscheider, con Michele Cortella che strappa l'ultimo punto utile in trentesima posizione. La stagione continentale di supercombinata si chiude qua, e c'è un grande rammarico per Patscheider, terzo nella gara di Sarentino, che scivola via dal podio a causa del risultato odierno; si guadagnano il posto fisso per la prossima stagione i tre austriaci Kriechmayr (140), Berthold (132) e Wieser (90), quest'ultimo in coabitazione con l'elvetico Spescha; dei tre futuri membri del Wunderteam, ne potranno gareggiare due in ciascuna gara. Quarto Peraudo (80) davanti proprio a Patscheider (74). Non cambia niente in classifica generale, anche se il figlio d'arte Frederic Berthold si avvicina alle prime posizioni; domani si chiuderà il programma friulano con uno slalom gigante, recupero di quello cancellato a Monte Pora. (continua)
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22/02/2012
] - Casse sfiora il successo a Sella Nevea
Dopo l'incredibile parentesi della Coppa Europa femminile, Sella Nevea torna ad ospitare il circuito continentale, con gli uomini impegnati sulla Canin: anche tra i maschi la squadra azzurra è protagonista assoluta, visto che Mattia Casse chiude in seconda posizione il supergigante odierno, ad appena 11/100 dal vincitore Gauthier De Tessieres. Se per il trentenne di Clermont-Ferrand si tratta del bis del successo di Santa Caterina, il poliziotto valsusino Casse eguaglia il secondo posto ottenuto sempre nella località valtellinese ai primi di febbraio. Completa il podio l'austriaco Bernhard Graf, di pochissimo davanti a un Patrick Staudacher che, nei supergiganti della Coppa Europa, conferma un ottimo rendimento. Nelle prime posizioni dell'ordine d'arrivo si alternano atleti partiti con pettorali molto bassi (6 dei primi 8 erano tra i primi 10 della start list) e altri inserimenti con numeri di partenza piuttosto alti: tra questi molti azzurri, con Hagen Patscheider 10° (31), Siegmar Klotz 11°, Dominik Paris 15°, Giulio Bosca 26° (90), mentre De Aliprandini si ferma a pochi centesimi dai punti. Indietro gli altri azzurri, squalificato Pangrazzi, fuori alcuni giovani. Sella Nevea ospiterà domani una supercombinata e venerdì un gigante (recupero della tappa cancellata al Monte Pora): per intanto, Florian Scheiber recupera la vetta della classifica generale grazie all'ottavo posto odierno, con 18 lunghezze di vantaggio su Luitz. Nella graduatoria di specialità lo stesso austriaco ha matematicamente vinto la coppetta, visto che ha più di 100 punti di margine su De Tessieres quando manca solo la gara finale in Val d'Aosta: Casse si trova saldamente in terza posizione (220), a 17 punti dal francese e con 54 lunghezze in più di Staudacher, teoricamente ancora in corsa per il podio finale. (continua)
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21/02/2012
] - Gli azzurrini per Sella Nevea ed Andalo
(da fisi.org) E' sempre l'Italia ad ospitare le fasi calde della Coppa Europa di sci alpino. Le restanti gare del calendario da qui alla fine della stagione saranno infatti disputate quasi interamente sulle nostre nevi, a partire da supergigante, supercombinata e gigante maschile (quest'ultimo recupero dell'annullamento di Monte Pora) che si disputeranno a Sella Nevea dal 22 al 24 febbraio. Ad Andalo si celebrano invece venerdì 24 e sabato 25 febbraio due giganti femminili. I convocati per le gare friulane da parte della direzione agonistica sono i seguenti: Silvano Varettoni, Michele Cortella, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Alex Hofer, Michael Sinn, Hagen Patscheider, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Nicholas Bellini e Francesco Avesani.Mattia Casse, Siegmar Klotz e Dominik Paris gareggeranno solo in superG mercoledì per poi spostarsi a Crans Montana in Coppa del Mondo. In gara in tutte e tre i giorni saranno invece Paolo Pangrazzi, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Carlo Beretta, Ivan Codega, Jonas Senoner, Giulio Bosca, Michael Eisath, Michelangelo Tentori, Kurt Pittschieler, Adam Peraudo, Nicolò Menegalli, Norman Cerini, Matteo Battocchi e Sebastian Finazzer. Sarà assente Andy Plank, infortunatosi alla spalla nel corso di un allenamento. Solo gigante per Roberto Nani, Daniele Sorio, Federico Vanz, Jacopo Di Ronco, Riccardo Delsante, Pietro Franceschetti e Hannes Zingerle.Ad Andalo saranno invece presenti Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Janina Schenk, Michela Borgis, Alice Bastiani, Francesca Scola, Giulia Benedetti, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Sofia Goggia (leader della generale), Camilla Alfieri, a cui si aggiungono per l'occasione protagoniste di Coppa del Mondo quali Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini.Il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo che bene si sta comportando è invece a Veysonnaz fino al 24 febbraio agli ordini del responsabile di specialità Jacques Theolier con Manfred ... (continua)
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17/02/2012
] - Primo podio europeo per De Aliprandini
La trasferta della Coppa Europa maschile sulle nevi bavaresi di Oberjoch si è ridotta ad una sola gara, col gigante di ieri disputato oggi e il conseguente annullamento della prova di slalom. Tra le porte larghe, il ventenne francese Mathieu Faivre ha colto il primo successo della carriera, dopo aver sfiorato il podio a Meribel e Zell am See; l'atleta nizzardo si è imposto col tempo complessivo di 2:09.31, 7/100 meglio di Marcel Mathis, il miglior gigantista sin qui espresso dalla Coppa Europa stagionale. Completa il podio il sorriso azzurro di Luca De Aliprandini, per la prima volta nella top 3: il finanziere di Tuenno conferma di aver "fatto il passo" e di essere ora tra i più promettenti interpreti delle porte larghe. Quarto, per appena 1/100, il tedesco Stefan Luitz, davanti all'altro austriaco Daniel Meier. In casa Italia si può essere contenti per l'ottava posizione di Alexander Ploner, che dopo la gara di CdM ad Adelboden si è dedicato a prove FIS e di CE per recuperare la condizione migliore; 11°Hagen Patscheider (pettorale 36), 12°Matteo Marsaglia (34), 20°Adam Peraudo, 27°Federico Vanz. Fuori dai punti un Nani mai in palla in nessuna delle due manche e Alex Zingerle, con Tonetti out nella prima prova e Ronci non qualificato. Il risultato odierno consente a Stefan Luitz di scavalcare nuovamente Scheiber (comunque a punti) in vetta alla classifica generale: 628 per il tedesco, 614 per l'austriaco, 490 per Roberto Nani. Marcel Mathis è invece in vetta alla graduatoria di specialità issandosi a quota 318, con 28 lunghezze di margine su Luitz e 36 su Faivre; quarto Luca De Aliprandini, in piena corsa per il podio finale. Il prossimo appuntamento con la Coppa Europa è a Sella Nevea con un supergigante ed una supercombinata; cancellate le prove tecniche in programma a Monte Pora, la classifica di specialità verrà definita dalla gara di Kranjska Gora (metà marzo), antipasto delle finali valdostane. (continua)
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02/02/2012
] - CE in Italia, azzurri lontani dal podio
La Coppa Europa sta vivendo un nuovo appuntamento nel nostro Paese, con le donne impegnate a San Candido e gli uomini a Santa Caterina Valfurva. Nella località valtellinese, sulla pista logicamente intitolata a Deborah Compagnoni, si è svolto oggi il secondo supergigante, recupero di quello cancellato a Reiteralm. La squadra azzurra non è riuscita a ripetere lo straordinario exploit della gara di ieri, anche perché Casse, Klotz, Paris e Pangrazzi si sono trasferiti a Chamonix per la Coppa del Mondo: in testa alla classifica odierna troviamo due atleti a pari merito, ovvero il francese Gauthier De Tessieres, che torna a primeggiare dopo quattro anni dall'ultima vittoria nel circuito continentale, e l'austriaco Florian Scheiber, già primo ieri. Il loro tempo di 1:19.36 ha distanziato di 15/100 l'altro austriaco Otmar Striedinger, che completa il podio. Alla fine il miglior italiano è stato Luca De Aliprandini, piazzatosi in settima posizione, che nelle due gare valtellinesi ha dimostrato un feeling crescente anche con il supergigante, dopo le ottime cose fatte vedere in gigante. 10° un Patrick Staudacher sulla via del recupero, 21° Borsotti, 22° Plank, 23° Varettoni, indietro tutti gli altri. Grazie alle due vittorie nelle ultime gare Florian Scheiber risale in terza posizione nella classifica generale, ad una settantina di punti da Luitz, e fa il vuoto in quella di superg, dove i suoi 300 punti paiono inavvicinabili per Casse (140) e De Tessieres (122), con Staudacher subito dietro. Il calendario prevede ancora una tappa italiana, sempre con prove veloci: una discesa, una supercombinata e un supergigante sono in programma a Sarentino tra una settimana. Oggi e domani si disputano invece due slalom femminili a San Candido: molte atlete di Coppa del Mondo sono presenti in Val Pusteria, e infatti il podio della prima gara è di assoluto livello, con Veronika Zuzulova che è andata a cogliere la terza vittoria stagionale davanti alla canadese Marie-Michele Gagnon ... (continua)
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01/02/2012
] - CE, è quasi Valanga Azzurra
Nel primo dei due supergiganti di Coppa Europa in programma a Santa Caterina Valfurva (quello di oggi in recupero della prova cancellata a Reiteralm), gli azzurri di Alessandro Serra hanno offerto una prestazione davvero eccellente. Peccato solo che sfugga la vittoria, andata all'austriaco Florian Scheiber: per il ventiquattrenne di Solden è il quarto successo nel circuito continentale. Subito dietro, a 20/100 dal tempo di 1:16.33, si piazza Mattia Casse, già tra i primissimi a Meribel e in Val d'Isere, mentre il podio è completato dal tedesco Josef Ferstl. Dalla quinta all'ottava posizione, alle spalle del francese Bouillot, ci sono azzurri: nell'ordine, Klotz, Staudacher, Patscheider e De Aliprandini. Non è finita qua: l'undicesimo posto di Paris, il 18° di Borsotti, il 19° di Pangrazzi e il 27° di Varettoni contribuiscono ad un totale di nove italiani nei trenta, di cui cinque nei primi dieci. Alcuni, come Klotz e Paris, sono stati bravissimi ad inserirsi con pettorali molto alti, mentre altri hanno sfruttato numeri di partenza più fortunati. Nulla da fare per gli altri azzurri impegnati oggi (alcuni dei quali giovanissimi), che non hanno portato a termine la prova o si sono collocati fuori dalla zona punti. Con il risultato odierno Scheiber risale in quinta posizione nella classifica generale, a 170 punti dal leader Luitz; in quella di specialità Casse e Staudacher agguantano, rispettivamente con 140 e 90 punti, la seconda e terza posizione, sempre alle spalle dell'austriaco (200). Sicuramente la gara-bis di domani, recupero di quella cancellata ad Altenmarkt, sarà un'altra occasione per i nostri atleti di macinare risultati importanti e di far valere le proprie ambizioni per la conquista del posto fisso anche in questa disciplina. (continua)
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27/01/2012
] - Discesa CE: vince Kroell, indietro gli azzurri
Un nuovo, giovane Wunderteam sta nascendo in Coppa Europa, o almeno così pare osservando la regolarità con cui i discesisti austriaci si piazzano nelle prime posizioni. Nella seconda discesa di Altenmarkt ha vinto Johannes Kroell, classe 1991, al terzo successo stagionale; 49/100 dietro allo stiriano si è piazzato il francese Brice Roger, al primo, sorprendente podio nel circuito continentale. Terza posizione per il vincitore di ieri, il tedesco Josef Ferstl, quindi gli altri austriaci Berthold e Danklmaier. La prova della squadra azzurra non è certamente soddisfacente: il migliore si colloca in 18esima piazza, ma la buona notizia è che si tratta del giovanissimo Henri Battilani, classe 1994, davvero molto regolare in questa parte di stagione. Oltre al valdostano, a punti anche Silvano Varettoni, 24esimo e in ripresa dopo i troppi infortuni; 26°Patscheider, 27°Cortella, 30°Ravelli. Solo 33esimo Staudacher, indietro De Vettori, De Aliprandini, Plank e Tonetti, out Pangrazzi. Johannes Kroell fa il vuoto nella classifica di specialità, condotta con 336 punti a fronte dei 206 del tedesco Ferstl; il "cugino d'arte" tuttavia è ancora lontano di quasi duecento punti dal leader della classifica generale Stefan Luitz. Intanto, in uno slalom FIS a Valgrisenche si è imposto Andrea Ballerin davanti a Ronci e al tedesco Mitterer; Sella Nevea ha ospitato invece una lunga serie di gare femminili, con due vittorie di Enrica Cipriani e una a testa per le diciottenni Alessia Medetti e Ida Giardini. (continua)
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26/01/2012
] - Zuzulova e Ferstl in Coppa Europa
Slalom femminile di Coppa Europa a Melchsee Fruit, nel Canton Obvaldo in Svizzera. La slovacca Veronika Zuzulova ha letteralmente dominato la gara, chiudendo con il tempo complessivo di 1:40.93 che l'ha ampiamente messa al riparo dall'arrembante armata svedese: seconda Emelie Wikstroem, una delle piacevoli sorprese di questa prima metà di stagione, distanziata di 79/100, terza Therese Borssen, quarta Anna Swenn-Larsson, quindi la tedesca Chmelar e l'ennesima svedese Hansdotter. Tuttavia, anche la piccolissima squadra slovacca si è difesa egregiamente: oltre al successo della Zuzulova (dodicesimo in carriera, secondo stagionale), chiude 19esima la sedicenne Petra Vlhova, reduce dai Giochi Olimpici giovanili, e 27esima Jana Gantnerova, altra atleta in crescita. L'Italia può guardare con soddisfazione al 10° tempo di Chiara Costazza, pettorale 40: la poliziotta fassana sembra aver ritrovato una buona condizione, come dimostrato dai due recenti successi in gare FIS e dal ritorno a punti in Coppa del Mondo. Immediatamente dietro Irene Curtoni, con un buon tempo nella seconda manche; 23esima Nicole Gius (pettorale 52) e 30esima Sarah Pardeller. Più indietro Michela Azzola, out Borgis, S.Fanchini, Schenk e Benzoni. Domani si replicherà con uno slalom in notturna: per intanto, Veronika Zuzulova guida la classifica di specialità con 200 punti, graduatoria nella quale al quarto posto si trova Irene Curtoni (169). Gli uomini sono invece impegnati con le prove veloci ad Altenmarkt-Zauchensee. Nella prima discesa in programma, su una pista abbastanza corta, il tedesco Josef Ferstl, mai sul podio prima d'ora, ha stupito tutti imponendosi col tempo di 1:02.89, 25/100 meglio dell'austriaco Florian Scheiber. Completa il podio il francese Alexandre Bouillot, davanti a ben 5 austriaci. Il migliore azzurro è Paolo Pangrazzi, pettorale numero 1, che chiude in dodicesima posizione, sui livelli delle precedenti prove continentali in questa stagione; molto positivo il ... (continua)
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23/01/2012
] - Grande rimonta di Ford in Coppa Europa
Mentre gli atleti di Coppa del Mondo effettuano il breve trasferimento tra Kitz e Schladming, a una cinquantina di chilometri dalla leggendaria Streif, sulla pista di Zell am See, si disputano due importanti prove di Coppa Europa. Nel gigante odierno, la vittoria è andata allo statunitense Tommy Ford, che bissa il successo ottenuto a Meribel un anno fa. Col tempo complessivo di 2:42.99 il ragazzo dell'Oregon si è imposto davanti ai francesi Nicolas Thoule e Cyprien Richard, quest'ultimo a pari merito con il sorprendente slovacco Adam Zampa; sia Ford sia Thoule hanno scalato parecchie posizioni nella seconda manche. Interessanti gli inserimenti in settima posizione del giovane norvegese Alexander Aamodt Kilde (chissà che un nome così glorioso non gli porti fortuna) e dello svizzero Christian Spescha in 15esima piazza nonostante il pettorale 55, anch'egli con una grande rimonta nella seconda prova. Non eccelsa la prova degli azzurri, con Giovanni Borsotti che chiude 12°, Luca De Aliprandini 20°, Roberto Nani 26° e Michael Gufler 28°: fuori dai punti Patscheider e Baruffaldi, out Casse, Brean, Bosca e Peraudo. Nonostante il risultato odierno, Roberto Nani conserva la leadership nella graduatoria generale, con appena 7 punti di margine sul tedesco Luitz (oggi tredicesimo): lo slalom di domani tuttavia potrebbe essere favorevole al livignasco, che in piena corsa anche per la coppetta di specialità tra i paletti stretti. (continua)
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19/01/2012
] - Nani, vittoria e primato in Coppa Europa
Roberto Nani è in gran forma e non ha alcuna intenzione di interrompere il momento magico che gli ha permesso di conquistare i primi punti in Coppa del Mondo, oltre che ottimi piazzamenti in Coppa Europa. Per lo slalomista di Livigno oggi è arrivato un successo davvero di peso, nello speciale di Lenzerheide valido per il circuito continentale. Dopo una prima manche equilibrata, l'atleta del Centro Sportivo Esercito ha fatto la differenza nella seconda, chiudendo con un tempo finale di 1:57.06, ovvero 31/100 meglio dell'ormai "solito" Maytakov, che ha solo sfiorato il bis del successo di ieri. Al terzo posto il ceco Kryzl, solo 13° il leader della generale Luitz. Da sottolineare il nono posto del 17enne norvegese Henrik Kristoffersen, già brillante nelle gare di Trysil. In una gara praticamente ad eliminazione (solo 33 atleti al traguardo su 103 partenti), nessun altro azzurro è riuscito a concludere la prova: Tonetti, Plank, De Aliprandini, Rota, Di Ronco, Borsotti, Ballerin, Landini e Ronci sono infatti saltati in momenti diversi. Col successo di oggi (il secondo in carriera in Coppa Europa), Roberto Nani supera Luitz in vetta alla classifica generale, forte dei suoi 435 punti contro i 413 del tedesco. Il valtellinese balza inoltre al secondo posto della graduatoria di specialità, a soli 10 punti dal norvegese Johansen (oggi out nella seconda manche). Il calendario prevede ancora prove tecniche a Zell am See lunedì e martedì, e Nani sarà sicuramente tra i protagonisti. (continua)
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18/01/2012
] - Primo successo per Maytakov in Coppa Europa
Durante questa prima parte di stagione abbiamo avuto modo di osservare la costante crescita degli atleti e delle atlete russe, in particolare per quanto riguarda i risultati in Coppa Europa e gare FIS: il progetto con vista Sochi prosegue a pieno ritmo, e non c'è da stupirsi che oggi il ventunenne Sergei Maytakov abbia conquistato il suo primo successo nel circuito continentale, imponendosi nel gigante di Lenzerheide. Col tempo totale di 2:06.54 l'atleta del paese dei Cosacchi ha preceduto di 11/100 l'austriaco Marcel Mathis, di poco davanti al leader della classifica generale Stefan Lutz. Si ferma ai piedi del podio un Luca De Aliprandini che comunque, in questa stagione, pare aver compiuto notevoli progressi, mentre la quinta posizione è occupata dall'esperto francese Cyprien Richard. Buona la prestazione di Roberto Nani, 12° al traguardo e sempre più a suo agio anche tra le porte larghe: 18° Giovanni Borsotti, 28°Adam Peraudo, con Pittschieler e Brean fuori dai punti, mentre Ravelli e Bosca non si sono qualificati alla seconda prova. Sulle stesse nevi elvetiche domani si disputerà uno slalom speciale: Nani è secondo in classifica generale, De Aliprandini è risalito in quinta posizione nella graduatoria di specialità. Tra ieri e oggi si sono anche disputati due giganti FIS a Fondo Grande-Folgaria, ai quali hanno preso parte alcuni atleti della squadra azzurra e giovani di altre nazioni: la gara di ieri ha premiato Alexander Ploner con 35/100 di margine su Gufler e 46 su Federico Vanz, mentre nella prova odierna Patscheider ha preceduto di appena 3/100 Jonas Senoner, con Pangrazzi a completare il podio. (continua)
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16/01/2012
] - Nani ai piedi del podio in CE
Uno slalom speciale ha chiuso la trasferta francese di Coppa Europa, nella località di Meribel. La vittoria è andata al ventiduenne norvegese Truls Johansen, che ad Adelboden ha conquistato i primi punti in CdM: col tempo complessivo di 1:46.51 ha preceduto di quasi un secondo il ceco Krystof Kryzl, mentre al terzo posto si è classificato l'esperto austriaco Wolfgnang Hoerl. Roberto Nani è scivolato giù dal podio con una seconda manche di livello più basso rispetto alla prima, ma porta a casa comunque un buon bottino di punti per la classifica generale, complice anche la squalifica del leader Luitz. Alle spalle del livignasco il sempre più sorprendente russo Sergei Maytakov, già cinque piazzamenti nella top ten in questo avvio di stagione. L'unico altro azzurro a punti è Riccardo Tonetti che si colloca in ventinovesima posizione, anch'egli al termine di una seconda manche non proprio eccelsa. Ronci, Landini, Plank, Rota, Ballerin, Di Ronco, De Aliprandini e Bosca non hanno concluso la prova. Dopo la gara odierna, Nani si porta a soli 20 punti da Luitz nella classifica generale e risale al 5° posto di quella di slalom: il podio dista solo 15 punti e dunque il posto extra per la CdM dell'anno prossimo non è una chimera. Già dallo slalom di Lenzerheide, in programma dopodomani, il valtellinese potrà operare un deciso attacco alle primissime posizioni. (continua)
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15/01/2012
] - Jazbec nel gigante di CE a Meribel
E' lo sloveno Janez Jazbec il vincitore del gigante di Coppa Europa disputato oggi sulle nevi francesi di Meribel. 27 anni compiuti a fine dicembre, l'atleta di Novo Mesto ha conquistato il suo primo successo nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.27, oltre mezzo secondo meglio del francese Cyprien Richard. Completa il podio il sorprendente elvetico Thomas Tumler, davanti all'altro transalpino Faivre e al forte austriaco Mathis. Giornata di rimpianti in casa azzurra, dove si sperava di ripetere la grande prova di ieri in superg: Luca De Aliprandini era infatti in testa dopo la prima prova ma è poi scivolato in ottava posizione; deciso passo indietro nella seconda manche anche per Adam Peraudo, settimo a metà gara e solo 25° sul traguardo, con Nani 31°. Mattia Casse non si è presentato al cancelletto di partenza ma si aggregherà ai velocisti diretti a Kitzbuehel; Michael Eisath e Ravelli non hanno ottenuto la qualificazione, mentre Zingerle, Bosca, Brean e Senoner sono usciti anzitempo. Out nella prima manche anche il leader di CE Stefan Luitz, oltre a Daniel Albrecht e all'esperto Karlsen. Il tedesco conserva comunque la prima posizione in classifica forte dei suoi 333 punti, mentre Myhre (oggi impegnato in CdM) e Nani restano fermi rispettivamente a quota 267 e 263. Domani sempre a Meribel è in programma uno slalom, che sarà seguito a metà settimana da un altro slalom e un gigante a Lenzerheide. (continua)
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14/01/2012
] - Volano gli azzurri in Coppa Europa
Quelle giornate in cui tutto è perfetto: Dada Merighetti coglie la vittoria che vale una carriera a Cortina, Innerhofer si dimentica di un brutto avvio di stagione e giunge terzo nella gara più bella, gli azzurri impegnati nel superg di Coppa Europa a Meribel tirano fuori dal cilindro una prova eccezionale. Certo, manca la vittoria, che è appannaggio di Florian Scheiber, ventiquattrenne di Soelden, al terzo successo nel circuito continentale: ma a 27/100 dal suo tempo di 1:19.93 troviamo Andy Plank, che pure non era sembrato troppo a suo agio con la velocità nelle ultime prove in Val d'Isere. Il figlio d'arte precede di 5/100 il regolarissimo Mattia Casse, al terzo podio consecutivo nel circuito continentale, ma il risultato più bello, per il plotone di Alessandro Serra, è forse quello che giunge dalla quarta posizione, dove si accasa Patrick Staudacher; chissà che per il carabiniere di Colle Isarco non sia una sorta di ripartenza, dopo 18 mesi con poche luci e moltissime ombre. Al quinto posto l'austriaco Graf (impegnato ieri nella supercombinata di Wengen), mentre l'unico altro azzurro a punti è Luca De Aliprandini al sedicesimo posto. Nettamente fuori dai trenta Tonetti, Hofer e Nani, non terminano la prova Pangrazzi e Brean. Mattia Casse scala posizioni nella classifica generale (settimo a quota 180, in testa sempre Lutz a 333), e domani in gigante ha un'altra occasione per tentare il colpo grosso, visto che in questa discipline ha sorpreso tutti in Coppa del Mondo a Beaver Creek ed Adelboden. (continua)
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23/12/2011
] - A Ligety il V Pay Alpine Rockfest, Borsotti 2/o
Ted Ligety si è aggiudicato questa mattina ad Andalo la finale del V Pay Alpine Rockfest, battendo per un centesimo un pimpante Giovanni Borsotti. Un centesimo che vale, oltre alla vittoria, anche 60.000 euro, tanto l'assegno messo a disposizione dagli organizzatori, solo al primo classificato. Così nonostante abbia visto sfuggirgli per un nulla una bella somma Giovanni guarda il bicchiere mezzo pieno:"spiace sì, ma essere così vicini a Ted mi fa piacere, è molto importante". Gli fa eco, e conferma, lo stesso Ted: "scusa Giovanni, ma complimenti, hai sciato proprio bene". Molti i protagonisti dell'evento, corso lungo 25 porte per un totale di 34 secondi (e un salto): ai 16esimi di finale sono usciti Jon Olsson, Marc Berthold e i nostri Davide Simoncelli e Luca de Aliprandini, che con l'austriaco Mathis ha impressionato il funambolico Miller ("sciano molto bene, attenti a questi due"). Bode si è fermato al turno successivo, con Innerhofer, poi al terzo turno sono usciti Jansrud, Jitloff, Svindal, Eisath e Schoerghofer. Dunque tra i migliori 5 sono rimasti Ligety 34"73, Borsotti 34"74, Richard 34"93, Bank 35"03 e Mathis 35"36 (continua)
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17/12/2011
] - Un quarto di secolo dal podio di Alberto Tomba
LIVE - E' tempo di ricordi in quel dell'Alta Badia. Sono, infatti, già trascorsi
25 anni dal primo podio in coppa del mondo di Alberto Tomba. Era il 14 dicembre del 1986 quando l'Albertone nazionale saliva per la prima volta sul podio della
"Gran Risa": secondo, dietro al compagno di squadra Richard Pramotton, e subito davanti all'altro connazionale Oswald Toetsch. Un terzetto di
azzurri sul podio di casa davanti ad un grandissimo come Stenmark. Fu l'inizio
dell'ascesa di Alberto "la bomba" Tomba che poi qui si impose altre quattro
volte: nel 1987, 1990, 1991 e 1994. Una valle che ha segnato la vita del
campione bolognese: qui vinse anche la sua prima gara Fis, sulla pista ai piedi
del Boè. E domani Alberto ci sarà al parterre d'arrivo, immancabile come sempre, a dispensare autografi, battute e qualche consiglio ai nostri ragazzi per cercare di risolevare la china dopo le non certo esaltanti prestazioni - se si eccettua il podio di Deville in slalom - di questo avvio di stagione. L'Alta Badia non è stata solo per il campione di Castel dei Britti, la personale riserva di caccia, ma lo è stato anche per altri azzurri: da Richard Pramotton a Roberto Erlacher, da Max Blardone a Davide Simoncelli. Qui l'Italia ha scritto alcune delle pagine più belle dello sci azzurro. Ora qualcuno si domanda se è il caso di sfatare questo mito, visto lo smalto perso nel corso di questi ultimi anni. Qualcuno è decisamente contrario. "La 'GranRisa' è e resta una riserva di caccia per noi - conferma il poliziotto di Lizzana - e lo rimarrà sempre. Quando si viene qui si cerca sempre di fare bene e i risultati nella storia parlano a nostro favore. Qualche volta può andare male, come lo scorso anno, altre volte decisamente meglio. Domani comunque cercheremo di dare il massimo. Anche perchè fare bene qui è senz'altro la giusta iniezione di fiducia per il proseguo della stagione". Il trentino dal canto suo può contare su cinque podi (quattro secondi posti ed una vittoria), un ... (continua)
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16/12/2011
] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che
si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest"
ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien
Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di
gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al
RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG),
oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in
questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante),
Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della
coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti
che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di
60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana
dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso
di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card.
Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la
palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno
accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e
Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato
gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro,
mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova
di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei
quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle
11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna
manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i
quattro ... (continua)
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12/12/2011
] - Gli Azzurri per Badia,Gardena,Courchevel
Al ritorno dalla trasferta nordamericana un fitto calendario di gare attende gli azzurri della Coppa del Mondo e della Coppa Europa. Sabato 17 torna al cancelletto il Circo Rosa per il gigante di Courchevel, seguito domenica da uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha convocato per il gigante Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Giulia Gianesini cui si aggiungeranno 3 atlete anche in base al risultato delle prove di Coppa Europa previste a Zinal. In questi giorni le ragazze si stanno allenando sulla "Stella Alpina" di Bormio. In slalom saranno in gara Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini. La bresciana torna in Coppa del Mondo, in cui manca dalla tappa di Splindleruv: "Quest'anno sono cambiate tante cose. Sono nella squadra di Coppa Europa, sono entrata nelle Fiamme Gialle e mi sono allenata in Sudamerica con la squadra. Mi sento in forma e mi sto allenando bene. Ammetto che stavo aspettando questa convocazione ufficiale ed ora che l'ho ottenuta mi concentrerò per far vedere di che pasta sono fatta".
I velocisti sono già in Val Gardena dove mercoledì sono in programma le prime prove ufficiali in vista della libera di sabato, preceduta dal superg venerdì. Nella disciplina regina il contingente italiano si è ridotto di una unità: i 7 partenti saranno scelti tra Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Paolo Pangrazzi. Presente anche Staudacher che correrà solo il superg.
Lasciata la Val Gardena il Circo farà tappa in Badia: domenica, in gigante, sulla Gran Risa correranno Alexander Ploner, Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Florian Eisath, e gli ultimi 3 posti disponibili saranno scelti dai tecnici. Per lo slalom di lunedì 19 saranno in gara Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano ... (continua)
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06/12/2011
] - Due azzurri sul podio a Trysil
Una tripletta quasi perfetta. Potrebbe essere questa una valida descrizione della prova della squadra azzurra impegnata nel secondo gigante di Coppa Europa, sulle nevi norvegesi di Trysil. Già ieri Roberto Nani, chiudendo ai piedi del podio, aveva fatto capire di gradire particolarmente questo pendio: il livignasco ha fatto un altro passo in avanti, terminando al secondo posto il gigante odierno, distanziato di 54/100 dal ventunenne tedesco Stefan Luitz. Alle spalle di Nani un ritrovato Adam Peraudo, in testa dopo la prima manche ma comunque sul podio al termine della gara; completa l'ottima prestazione azzurra il quarto posto di un Luca De Aliprandini che non sembra aver patito i postumi della forte contusione rimediata di recente in allenamento. Per la squadra italiana si registra dunque una prestazione di altissimo livello, che lascia ben sperare soprattutto a fronte del calo di rendimento patito dai gigantisti in Coppa del Mondo. Soddisfatto il coach Ale Serra: "la pista è sempre più dura, oggi era uno specchio...i tre davanti sono stati molto bravi, Nani è in un momento ottimo riesce ad andare molto forte. In slalom abbiamo fatto un buon lavoro, Pastore ci ha permesso di fare più lavoro e di maggiore qualità. Domani corrono Nani, Plank, Ballerin, Tonetti, Romano, Zingerle, Eisath, Peraudo, Senoner e Pangrazzi." Al quinto e al sesto posto le due sorprese di ieri, ovvero lo svizzero Caviezel e il russo Maytakov, mentre l'austriaco Mathis non ha terminato la prova, al pari degli azzurri Brean, Romano, Ravelli e Tonetti: fuori dai trenta gli altri italiani, con Senoner 32°, M.Eisath 34° e Zingerle 35°. Dopo una lunga attesa, è finalmente scattata la Coppa Europa femminile, con uno slalom speciale a Zinal: ha avuto la meglio l'esperta slovacca Veronika Zuzulova, che col tempo di 1:47.54 ha inflitto oltre mezzo secondo di distacco alla svedese Anna Swen-Larsson, col podio completato da Sandrine Aubert. Anche questa gara lascia una bella soddisfazione in ... (continua)
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05/12/2011
] - Mathis inaugura la Coppa Europa 2012
Dopo settimane di rinvii e cancellazioni, la Coppa Europa edizione 2012 è scattata oggi in Norvegia, a Trysil, con uno slalom gigante maschile pur accorciato a causa delle difficili condizioni meteo. Ad imporsi in questa prima gara, non senza una certa dose di sorpresa, è stato il ventenne austriaco Marcel Mathis, che fino ad ora vantava al massimo un settimo posto conseguito a Formigal nello scorso marzo: il ragazzo del Voralberg ha fatto la differenza nella prima manche, per chiudere poi con un tempo complessivo di 1:31.43. Al secondo posto troviamo un'altra rivelazione di giornata, il norvegese Emil Kristiansen, che chiude distanziato di 11/100 dal vincitore: completa il podio il tedesco Stefan Luitz, subito davanti al brillante livignasco Roberto Nani, che dà un'importante conferma delle proprie qualità anche tra le porte larghe. Molto buona nel complesso la prova della squadra azzurra: oltre al valtellinese, altri due italiani hanno chiuso nella top ten, ovvero Luca De Aliprandini (7°) e Adam Peraudo (9°); più indietro Jonas Senoner (21°), Riccardo Tonetti (33°), Alex Zingerle (36°), Michael Eisath (38°) e Paolo Pangrazzi (52°), out Ravelli e Brean.Soddisfatto il coach azzurro Alessandro Serra:"Un buon inizio, si poteva andare sul podio già oggi. Quando i nostri fanno le cose che san fare sono in pochi a restargli davanti. Nani è stato particolarmente bravo perchè oggi il numero di partenza contava, la pista tendeva un po' a spaccare. Luca è stato fermo 3 giorni dopo la grande botta, e non era certo in condizione, nonostante un errore nella seconda ha fatto un'ottima prova."
Da segnalare, scorrendo l'ordine d'arrivo, l'ottima prestazione del diciannovenne svizzero Gino Caviezel (5° col pettorale 51) e del russo Sergej Maytakov (8° col pettorale 57). Domani si replica con un altro slalom gigante, che sostituisce quello di Are: e chissà che non sia il giorno buono per far scattare anche la Coppa Europa femminile, visto che lo slalom odierno di Zinal è ... (continua)
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04/12/2011
] - Al via a Trysil la Coppa Europa 2012
Finalmente anche la Coppa Europa prende il via: domani a Trysil, Norvegia, è in programma un gigante, primo di 4 prove maschile. Si correrà sulla pista "Hoegegga 63", praticamente l'unica aperta del comprensorio e su cui gli organizzatori hanno lavorato a lungo per poter disputare le prove. Nei giorni scorsi ha piovuto, bloccando in parte gli allenamenti degli azzurri. In pista ci sarà Paolo Pangrazzi, Roberto Nani, Andrea Ravelli, Riccardo Tonetti, Alessandro Brean, Alex Zingerle, Adam Peraudo, Michael Eisath, Jonas Senoner e Luca De Aliprandini, al via nonostante la botta dell'altro giorno. In slalom correranno Nani, Tonetti, Zingerle, Pangrazzi, Ballerin, Romano e Andy Plank.
Comunicati anche i convocati austriaci, in gigante saranno presenti Johannes Strolz, Frederic Berthold, Vincent Kriechmayr, Christian Walder, Matthias Tippelreither, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Martin Bischof, Florian Scheiber e Bjoern Sieber. In slalom: Johannes Strolz, Frederic Berthold, Matthias Tippelreither, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Martin Bischof, Thomas Koenig, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.
Partenza anche per la Coppa Europa femminile: a Zinal, Svizzera, si recuperano i due speciali previsti a Kvitfjell. Al via dovrebbero esserci Sabrina Fanchini, Michela Borgis, Marta Benzoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e per l'occasione Irene Curtoni, Chiara Costazza e Federica Brignone del gruppo Coppa del Mondo. (continua)
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02/12/2011
] - Infortuni a Trysil per De Aliprandini e Obert
Luca De Aliprandini, finanziere trentino in quota al Gruppo Coppa Europa, si è infortunato oggi a Trysil, Norvegia, durante un allenamento, dove lunedì si aprirà la Coppa Europa 2012. Luca ha riportato una forte contusione alla coscia destra.
Più grave l'infortunio occorso al francese Anthony Obert, presente nella medesima località per gli allenamenti: caduto e sottoposto a risonanza magnetica ha riportato una distorsione del legamento laterale del ginocchio destro. Quasi certamente non partirà come previsto per Beaver Creek, per lo slalom di giovedì 8. Anthony si era rotto i crociati a fine dicembre scorso durante un allenamento a Les Arcs. (continua)
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22/11/2011
] - Coppa Europa: salta Reiteralm.Azzurri a Madesimo
Il calendario di Coppa Europa deve ancora una volta essere rivisto: nonostante i tentativi del comitato organizzatore la tappa di Reiteralm prevista per il 28/30 novembre è stata ufficialmente annullata, per mancanza di neve. Così ora il calendario prevede un gigante e uno slalom a Trysil, in Norvegia, il prossimo 5/6 dicembre: questa tappa, originariamente programmata per il 29/30 novembre era stata posticipata di una settimana proprio per tentare il recupero delle prove di Reiteralm.
Anche nella passata stagione la località della Stiria non ha potuto ospitare il circuito europeo a causa del caldo e della pioggia.
Intanto gli uomini di Capitan Serra proseguono gli allenamenti a Madesimo: sono presenti Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Andrea Ravelli, Alessandro Brean, Francesco Romano, Alex Zingerle oltre ad alcuni aggregati. (continua)
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16/11/2011
] - Bouillot si impone a Tignes, bene gli azzurri
Il secondo supergigante maschile di Tignes, valido come gara FIS e disputato al
posto di una discesa libera inizialmente programmata, vede la vittoria del
francese Alexandre Bouillot. Il ventiseienne della Val d'Isere si è imposto col
tempo di 57.73, con 30/100 di margine sull'austriaco Christian Walder. Completa
il podio il primo degli azzurri, ovvero Luca De Aliprandini: il finanziere
trentino, pur non essendo partito con uno dei pettorali più bassi, ha disputato
un'ottima prova, chiudendo a soli 2/100 da Walder. La buona prova della squadra
italiana è completata dal nono posto di Borsotti, dal 10° di Pangrazzi e dal 12°
di Plank: in mezzo a loro troviamo, in unndicesima posizione, il vincitore di
ieri Alexander Pasquier. Il programma di gare per la località savoiarda si
completerà venerdì con la disputa di una discesa libera, per la quale domani si
farà l'unico allenamento. Pur con un roster di livello leggermente
inferiore, proseguono anche le FIS femminili a Diavolezza: nello slalom odierno
si è imposta la tedesca Susanne Weinbuchner, col tempo complessivo di 1.31:21.
Al secondo posto l'esperta belga Karen Persyn, autrice di un'ottima seconda
manche che l'ha fatta chiudere a soli 5/100 dalla vincitrice. Completa il podio
la polacca Agnieskza Gasienica Daniel, già seconda ieri, che precede la svizzera
Givel e la giovane francese Moncenix. La località dell'Engadina ospiterà nei
prossimi due giorni altrettanti slalom speciali maschili, con al via anche
alcuni azzurri. (continua)
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15/11/2011
] - Pangrazzi secondo in superg FIS a Tignes
Con i superg di Tignes e lo slalom sul Diavolezza riparte la stagione delle gare FIS nel Vecchio Continente. Nella località transalpina vincono le padroni di casa Geraldine Petit e Marie Massios, classe 1991 e 1992 rispettivamente. Unica azzurra nelle top10 Enrica Cipriani che ha chiuso con il 5/o e 7/o tempo. Di maggior spessore tecnico il superg maschile, con l'azzurro Paolo Pangrazzi secondo alle spalle del francese Alexandre Pasquier (gruppo Coppa Europa, può vantare un 6/o posto nel circuito continentale) e davanti all'austriaco Florian Scheiber (2 vittorie, 3 podi in Coppa Europa). Tra i 30 anche Giovanni Borsotti 13/o, Luca De Aliprandini 17/o, Andy Plank 20/o. Domani in programma un altro superg, venerdì la discesa.
Infine la belga Persyn vince lo slalom sul Diavolezza, Engadina, Svizzera, davanti alla polacca Gasienica Daniel; giovedì e venerdì saranno in gara anche i giovani azzurri Nani, Tonetti, Romano e Zingerle. (continua)
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26/10/2011
] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)
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23/10/2011
] - Soelden: tocca agli uomini
Manca un quarto d'ora all'avvio della Circo Bianco 2012: tempo splendido sul Rettenbach, sole e 4 gradi sottozero. Prima manche tracciata dal francese Perrin.
Gli atleti vogliono partire con il piede giusto, capire come stanno gli avversari, valutare il lavoro estivo...Presenti i pretendenti alla Sfera di Cristallo: ovviamente il detentore Ivica Kostelic e poi gli svizzeri Cuche e Janka, e il norvegese Svindal. Ci sono poi gli specialisti, che devono raccogliere punti fin dal primo appuntamento: Ligety certamente, ma anche Schoerghofer, Fanara, Richard...Da valutare la condizione dei rientranti Raich e Hirscher.
Poi ci sono gli azzurri: per la prima volta abbiamo un solo atleta nei primi 15 alla partenza, quel Max Blardone ormai uscito anche dai top7 e che ha avuto in sorte ieri il n.14. Scherzando su questo alla consegna pettorali ha dichiarato: "non sono mai uscito dai top7, ed è accaduto, non ho mai vinto qui e spero che accada!". Gli altri azzurri: Simoncelli 16, Moelgg 18, Ploner 25, Schieppati 30, Innerhofer 34, Borsotti 37, Eisath 43, Gufler 48, De Aliprandini 61. (continua)
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20/10/2011
] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte.
Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo.
Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso…
Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere.
E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)
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18/10/2011
] - Azzurre già a Soelden, azzurri da venerdì
Si chiudono oggi i 3 giorni di allenamento a Tignes per i gigantisti di Theolier e Prosch. Blardone, Borssoti, Eisath, Simoncelli, Schieppati, De Aliprandini, Gufler e Moelgg hanno messo a punto gli ultimi dettagli per la gara inaugurale sul Rettenbach, lavorando su nevi dure e condizioni simili a quelle che troveranno domenica.
"L'obiettivo era quello di trovare per un paio di giorni condizioni di neve simili a quelle di Soelden e ci siamo riusciti - ha dichiarato il direttore tecnico Claudio Ravetto - Faccio i complimenti ai nostri colleghi francesi che hanno fresato molto bene le neve permettendoci di trovare il ghiaccio giusto. Le condizioni dei ragazzi sono buone, questa gara è sempre un appuntamento a se stante perchè arriva in un momento particolare della stagione, daremo come sempre il meglio".
Ora due giorni a casa e poi venerdì il gruppo raggiungerà Soelden. Ploner non ha partecipato al raduno per concentrarsi sul recupero del ginocchio (pre-allertato Marsaglia in caso di forfait) e arriverà direttamente a Soelden, così come Innerhofer che sta lavorando a Hintertux coi velocisti.
Da ieri le azzurre hanno raggiunto l'Oetztal: allenamento per Brignone, Karbon, Moelgg, Irene ed Elena Curtoni, Agerer, Gianesini, Alfieri, Marsaglia e Hofer con i tecnici Costazza, Lorenzi e Deflorian.
Infine il team degli slalomisti concluderà domani i quattro giorni di allenamento sul ghiacciaio di Tignes. Con Angelo Weiss e Cesare Pastore sono presenti Giuliano Razzoli, Christian Deville, Stefano gross, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. (continua)
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17/10/2011
] - La Coppa del Gobbo - I - Ritorna il Circo Bianco!
E se la Coppa iniziasse con la prima vittoria maschile sul ghiacciaio di Soelden? Perchè no! Sarebbe un prezioso e meritato viatico per i nostri gigantisti che, dopo una stagione difficile, hanno una gran voglia di riscattarsi e tornare protagonisti nella specialità regina dello sci. Nelle previsioni della vigilia si parla poco della squadra affidata quest'anno a Jacques Theolier ed è un vero peccato perché Blardone, Simoncelli, Moelgg e compagni non sono diventati improvvisamente dei brocchi ed il recente magro bilancio non giustifica quel senso di incertezza, quasi di indifferenza insidiosa che si avverte nell'aria! La situazione della Federsci è nota a tutti gli appassionati ma è giusto ricordare come tutti i ragazzi ed i tecnici abbiano potuto allenarsi con pienezza di mezzi e, seppur frenata ogni tanto dai capricci del tempo, la valorosa squadra italiana ha affrontato e perfezionato ogni dettaglio tecnico per ricostruire entusiasmo e determinazione agonistica! A Soelden, accanto ai senatori, ci saranno i giovani Borsotti, De Aliprandini e forse Marsaglia (se il ginocchio di Ploner fosse ancora dolorante), una bella sfida che di certo farà un gran bene a tutti: quando lo spogliatoio è frizzante i risultati non possono mancare. Coraggio dunque! Su questa pista i ragazzi sinora hanno ottenuto solo un secondo posto con Blardone ed è tempo che si salga sul gradino più alto del podio, magari con Simoncelli i cui crediti con la neve sono sempre più cospicui.
Seppur priva di appuntamenti di prestigio la stagione ci proporrà tante sollecitazioni tecniche e, sotto i riflettori, ci sarà in modo particolare lo slalom gigante in virtù delle decisioni che - di volta in volta - la FIS ha inteso promuovere nell'intento di garantire maggiori sicurezze "anti-infortuni". In pentola stanno però "gorgogliando" altre novità strutturali; speriamo che si faccia qualcosa di serio ed importante e che, negli "uffici del potere" ci si accorga per esempio delle esigenze e delle ... (continua)
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13/10/2011
] - Azzurri e Azzurre per Soelden
Il DT Claudio Ravetto ha ufficializzato oggi i dieci azzurri che parteciperanno alla gara d'apertura sul Rettenbach di Soelden, domenica 23 ottobre: Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Alexander Ploner. Il marebbano non è sicuro al 100% per via dell'infortunio al ginocchio. Per Borsotti e De Aliprandini è l'esordio su questo pendio, mentre Blardone e Simoncelli sono i più esperti con 9 e 8 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati azzurri sul tracciato ricordiamo un 2/o e un 4/o posto di Blardone nel 2004 e 2009. Un anno fa Simoncelli chiuse la prima manche con il terzo tempo, la gara fu però successivamente annullata per nebbia.
I gigantisti hanno lasciato oggi lo Stubai in anticipo per tornare in patria, causa neve molle, mentre lunedì e martedì saranno a Tignes per la rifinitura.
Anche a Pitztal nevicate e neve molle hanno condizionato il lavoro delle gigantiste azzurre, costringendo i tecnici azzurri ad annullare le prove a cronometro per la selezione in vista di Soelden. Dunque i tecnici Raimund Plancker e Stefano Costazza hanno ufficializzato le 10 atlete che parteciperanno alla gara inaugurale: Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Camilla Alfieri, Elena Curtoni, Anna Hofer e Francesca Marsaglia. Anna Hofer è all'esordio sul pendio tirolese, mentre Manu Moelgg e Denise Karbon sono le più esperte con 8 e 7 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati ricordiamo la vittoria di Denise Karbon nel 2007 e il terzo posto di Manu Moelgg dello scorso anno. (continua)
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10/10/2011
] - Gigantisti e velocisti tornano sullo Stubai
Tornano sullo Stubai i gigantisti azzurri dove da martedì saranno presente anche i velocisti. In vista dell'opening di Soelden ci sono 5 azzurri sicuri di correre, Blardone, Simoncelli, Borsotti, Schieppati e Moelgg, su un totale di 10 posti disponibili. Innerhofer prenderà un pettorale, poi lo staff tecnico azzurro deciderà tra Peter Fill, Matteo Marsaglia, Michael Gufler, Hagen Patscheider e Luca De Aliprandini, valutando anche le condizioni fisiche di Alex Ploner.
Questa mattina intanto i velocisti erano a Verano Brianza per i test di valutazione, Innerhofer Fill ed Heel sono stati intercettati da fisi.org.
Innerhofer:"...si comincia fra poco, sono pronto, sono tranquillo e sereno...l'obiettivo per Soelden è qualificarmi...guardo gara per gara ma certo il mio scopo è finire tra i primi a fine stagione. Parto per fare bene in ogni gara ma ci sono gare come Bormio, Wengen e Kitzbuhel dove arrivare davanti è ancora più bello."
Heel: "...spero di riuscire a tornare sui livelli di due anni fa. Abbiamo lavorato tantissimo coi materiali, testando molto e mettendo a posto le cose. Sono contento e convinto di come stanno andando le cose, speriamo che si trasformi tutto in risultati questo inverno, a cominciare da Lake Louise."
Fill: "...adesso sto bene, dopo il viaggio in Finlandia dove ho incontrato il dottore che mi ha operato e che mi da dato delle cure che hanno funzionato. Speriamo di vedere un Peter Fill sano e veloce nella prossima stagione! Obiettivo principale è fare dei buoni risultati, fare qualche podio e puntare sempre più in alto durante la stagione. Non vedo l'ora di ricominciare!"
Infine tornano al lavoro martedì anche le gigantiste azzurre, a Pitztal fino al 14 ottobre, dove giovedì si terranno le selezioni per gli ultimi 4 pettorali per Soelden ancora da assegnare. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Lisa Agerer, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia, Elena ... (continua)
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15/09/2011
] - De Aliprandini a segno nell'ultimo gigante SAC
Dopo Tonetti, De Aliprandini: gli uomini di Capitan Serra stanno scaldando i motori al Cerro Castor conquistando la seconda vittoria in due giorni. Luca De Aliprandini ha vinto un gigante valevole per il circuito SAC, ultima gara in programma, precedendo Francesco Romano (classe 1991, Gruppo Giovani) e lo spagnolo Ferran Terra; seguono Patscheider, Lambert, Brean, Rocamora, Place, Plank e Muffat. Simari Birkner chiude con il 17/o tempo vincendo anche la coppetta di gigante.
Nel gigante FIS De Aliprandini non riesce a bissare, uscendo nella seconda frazione, e vittoria che va allo spagnolo Terra. Sul podio anche Francesco Romano e il francese Muffat che spinge Alex Zingerle al 4/o posto. (continua)
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26/08/2011
] - Discesiste in partenza per Ushuaia
Domenica 28 agosto partiranno per la Terra del Fuoco anche le velociste azzurre, terzo gruppo a partire dopo quello delle discipline tecniche e velocità maschile. Con i coach David Fill, Pierluigi Parravicini, Daniel Dorigo e Corrado Momo lavoreranno Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Con loro volerà anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, composto da: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Andrea Ravelli e Riccardo Tonetti. A questo gruppo sono aggregati alcuni atleti del Gruppo Giovani: Carlo Beretta, Alessandro Brean, Francesco Romano e Alex Zingerle.
Il direttore tecnico femminile Raimund Plancker partirà invece martedì 30 agosto con il gruppo Coppa Europa femminile. (continua)
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17/08/2011
] - Primi arrivi a Ushuaia,gli altri allo Stelvio
Dopo un lungo viaggio iniziato ieri arriveranno nelle prossime ore a Ushuaia i gruppi tecnici maschili e femminili. Il calendario delle partenze prevede un secondo blocco sabato 20 agosto quanto toccherà ai velocisti di Rulfi (Fill, Heel, Klotz, Marsaglia, Patscheider, Staudacher e Paris) + Max Blardone, che rimarranno nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre.
Domenica 28 agosto sarà il turno delle velociste azzurre con Dada Merighetti, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, fino al 23 settembre. Con loro partiranno gli uomini di Alessandro Serra, Gruppo Coppa Europa maschile: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Andrea Ravelli e Riccardo Tonetti, con loro lavorerà un gruppo di giovani composto da Carlo Beretta, Alessandro Brean, Francesco Romano e Alex Zingerle.
Ultime a partire le ragazze del Gruppo Coppa Europa, il 30 agosto: Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk, Anna Hofer alle quali si aggiungono le due giovani Valentina Cillara Rossi e Karoline Pichler; lavoreranno per 3 settimane fino al 21 settembre.
In attesa della partenza i gruppi stanno lavorando allo Stelvio: Merighetti, Elena Fanchini, Schnarf e Stuffer saranno in quota fino a sabato 20 agosto, così come il gruppo Coppa Europa di Alberto Ghezze con cui stanno lavorando Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk e Anna Hofer.
(continua)
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26/07/2011
] - Stelvio protagonista degli allenamenti azzurri
Il Passo dello Stelvio torna protagonista degli allenamenti azzurri: il coach Theolier ha convocato Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Alberto Schieppati, Florian Eisath e Alex Ploner che lavoreranno sul ghiacciaio fino a venerdì 29. Settimana prossima sono attesi i velocisti per la rifinitura in vista della trasferta argentina.
Da oggi e fino a sabato 30 saranno presenti anche le ragazze del Gruppo Coppa Europa e del Gruppo Giovani sotto la guida dei coach Alberto Ghezze e Heini Pfitscher; convocate: Michela Azzola, Marta Benzoni, Michela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Janina Schenk (in dubbio) + Nicole Agnelli, Maria Nairz, Alessia Medetti, Tatiana Nogler Kostner, Karoline Pichler, Federica Sosio, Jasmine Fiorano e Valentina Cillara Rossi.
Da domani salireanno allo stelvio anche i gruppi maschili Coppa Europa e Giovani che lavoreranno a stretto contatto. Tra i ragazzi di Serra sono presenti Andy Plank, Andrea Ravelli, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino e Mattia Casse mentre Matto Joris ha convocato Stefano Baruffaldi, Matteo De Vettori, Ivan Codega, Fabian Bacher, Aaron Hofer, Francesco Romano, Alex Zingerle, Alessandro Brean e Carlo Beretta. Lo stesso Joris, per il secondo anno alla guida dei giovani azzurri, ha parlato del lavoro estivo su fisi.org: "siamo partiti coi gruppi separati, poi in Argentina lavoreremo insieme. Ad Agosto sono in programma due raduni allo Stelvio, poi faremo un po' di pali a Landgraaf e infine raggiungeremo il Gruppo Coppa Europa in Argentina ai primi di settembre. E' bello avere i giovanissimi della Leva'94 in squadra perchè possiamo aiutarli a crescere...Le gare più importanti della stagione saranno i Mondiali Juniores di Roccaraso, in programma a inizio marzo. Il massimo sarebbe vincere qualche medaglia proprio li, in casa..." (continua)
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13/07/2011
] - Slalomgigantiste a Landgraaf,Azzurini a 2 Alpes
La nazionale azzurra torna a lavorare nell'impianto indoor olandese di Landgraaf dopo le esperienze del 2008 e 2009. Da lunedì le slalomgigantiste si stanno allenando agli ordini del coach Stefano Costazza coadiuvato da Nicola Martini, Giuseppe Zeni, Roberto Lorenzi, Seraina Pazeller, Yuri Hofer e Nicola Marcon. Fino a giovedì 14 sono presenti Federica Brignone, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni.
Un giorno in più di lavoro, da lunedì 11 a venerdì 15, per gli azzurrini di Alessandro Serra, convocati a Les Deux Alpes dove si stanno allenando con i tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli, Stefano Pergher, Cesare Pastore, Paolo Ferrari e Bruno Borsato. Sono presenti Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi e Riccardo Tonetti.
Con questo gruppo, nella medesima località, sono convocati anche i ragazzi del Gruppo Giovani di Matteo Joris: Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Hubert Franzelin, Aaaron Hofer e Francesco Romano. (continua)
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27/06/2011
] - Lavoro atletico per Giovani e Coppa Europa
Dopo aver riassaggiato la neve i ragazzi del gruppo Coppa Europa si ritrovano a Cesenatico presso il Villaggio dell'Accademia per una settima di lavoro atletico da oggi fino a sabato 2 luglio. Sono presenti Mattia Casse, Andy Plank, Paolo Pangrazzi, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Alessandro Brean e Francesco Romano che lavoreranno con Ruggero Muzzarelli.
Lavoro atletico anche per le ragazze della Coppa Europa che saranno da oggi e fino a venerdì 1 luglio a Novarello; agli ordini di Marco Pilatti ed Enrico Froner sono convocato Sabrina Fanchini, Michela Borgis, Anna Hofer, Marta Benzoni e Sofia Goggi.
Anche gli azzurrini di Matteo Joris lavoreranno insieme questa settimana: presso la caserma dell'Esercito di Courmayeur sono convocati Aaron Hofer, Stefano Baruffaldi, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Hubert Franzelin e Carlo Beretta. Infine le Giovani con il coach Heini Pfitscher saranno oggi e domani a Verano Brianza per i test atletici già eseguiti da tutte le altre squadre azzurre; presenti Nicole Agnelli, Anna Hofer, Maria Nairz, Alessia Medetti, Tatiana Nogler Kostner, Karolina Pichler, Federica Sosio, Jasmine Fiorano e Anika Angrimann. (continua)
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15/06/2011
] - Il Gruppo Coppa Europa maschile sul Presena
Il gruppo di Coppa Europa maschile è al lavoro da ieri mattina sulle nevi del Passo del Tonale, dove è tornato un po' di sole dopo alcuni giorni di maltempo. I ragazzi di Alessandro Serra lavoreranno fino a venerdì 17, ultimi giorni utili sul Presena, poi gli impianti verranno chiusi domenica 19. Con i tecnici Muzzarelli, Pergher, Pastore sono impegnati: Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Antonio Fantino, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini; presenti anche Alessandro Brean e Francesco Romano, nominalmente del gruppo giovani che sempre di più lavoreranno con il gruppo di Serra.
Sul ghiacciaio della Val Senales è al lavoro anche il Gruppo Coppa Europa femminile, fino a sabato 18. Agli ordini di Alberto Ghezze sono convocate: Anna Hofer, Sabrina Fanchini, Michela Borgis e Marta Benzoni. Presente anche il gruppo Giovani di Heini Pfitscher con Clelia Ceccato, Nicole Agnelli, Maria Nairz, Alessia Medetti, Tatiana Nogler Kostner, Karolina Pichler, Federica Sosio e Jasmine Fiorano.
Giornate di preparazione atletica anche per alcuni velocisti azzurri: Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Giovanni Borsotti e Siegmar Klotz sono al lavoro a Novarello con i tecnici Simone Del Dio e Tommaso Frilli. Il gruppo con il resto dei velocisti sarà nel prossimo fine settimana a Les Deux Alpes per il primo raduno sugli sci. (continua)
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25/05/2011
] - Azzurre a Verano, gruppo Coppa Europa a Fanano
Le ragazze del gruppo discipline tecniche saranno impegnate domani e venerdì nei test atletici nell'ambito del programma O, a Verano Brianza (MB). Sono convocate: Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Verena Stuffer.
Anche il gruppo Coppa Europa maschile è al lavoro: il DT Gianlunca Rulfi ha convocato Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Roberto Nani e Luca De Aliprandini che rimarranno a Fanano (MO) fino a domenica 29 maggio agli ordini di Ruggero Muzzarelli, per alcuni giorni di preparazione atletica. (continua)
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07/05/2011
] - Squadre 2012: alcune considerazioni
Con oltre 5 settimane di anticipo rispetto ad un anno fa sono state ufficializzate dal Consiglio Federale le squadre per la prossima stagione, mentre già da una decina di giorni si conoscono ufficialmente i quadri tecnici, di cui abbiamo già parlato. Vediamo cosa cambia tra gli atleti rispetto al 2010/2011, ricordando che, per quanto importanti, le suddivisioni formali delle squadre non rispecchieranno poi i veri gruppi di lavoro sul campo ne tanto meno le convocazioni.
Tra le ragazze, vengono promosse in squadra Nazionale Lisa Magdalena Agerer, Elena Curtoni e Camilla Borsotti dalla Coppa Europa (percorso inverso per Chiara Costazza) e Verena Stuffer dal "gruppo interesse nazionale", percorso inverso per Camilla Alfieri e Lucia Recchia inserite nel gruppo "interesse nazionale" con Enrica Cipriani e Elisabeth Egger, che arrivano dal gruppo Coppa Europa e gruppo Giovani rispettivamente.
Promosse in Coppa Europa, dal comitato, Michela Borgis e Sabrina Fanchini; Anna Hofer dalle atlete di interesse nazionale, Janina Schenk dal Gruppo Giovani.
Non sono più presenti nelle squadre Sarah Pardeller (1988), Chiara Carratu' (1990), Wendy Siorpaes (1985, ritirata)
Nel Gruppo Giovani entrano Anika Angrimann, Jasmine Fiorano, Karoline Pichler e Federica Sosio.
Passiamo gli uomini: invariato (13) il numero di atleti nazionali con l'uscita di Michael Gufler (non più in squadra), Schieppati e Staudacher (gruppo interesse nazionale) e le promozioni di Giovanni Borsotti, Stefano Gross e Matteo Marsaglia.
Nel Gruppo Coppa Europa salgono Mattia Casse, Antonio Fantino, Andrea Ravelli e Luca De Aliprandini dai Giovani, Roberto Nani che lavorava col Gruppo Sportivo e Patscheider dal gruppo "interesse nazionale". Oltre ai già citati Schieppati e Staudacher nel gruppo "interesse nazionale" ci sono Florian Eisath (1984) e Michael Eisath (1990). Escono dunque dalle squadre nazionali sia Patrick Thaler (dopo 10 anni di Nazionale) che Stefan Thanei. Entrano nel Gruppo Giovani Stefano ... (continua)
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07/05/2011
] - Squadre FISI 2012: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale svoltosi a Santo Stefano Belbo (CN) ha deliberato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2011/2012.
Direttore tecnico - Gianluca Rulfi
Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi
Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - Gianluca Rulfi
Allenatore Responsabile Gruppo Gigante/Slalom - Jacques Theolier
Allenatore Responsabile Gruppo Polivalenti - Massimo Carca
Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alessandro Serra
Responsabile Preparazione Atletica - Vittorio Micotti
Allenatore Gruppo Prove Veloci e Responsabile Video - Christian Corradino
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Roberto Fiabane
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Richard Mazagg
Allenatore SL Coppa del mondo - Angelo Weiss
Allenatore GS Coppa del mondo - Alexander Prosch
Allenatore GS Coppa Europa - Stefano Pergher
Allenatore SL Coppa Europa - Cesare Pastore
GRUPPO CDM PROVE VELOCI
Peter Fill 1982 CS Carabinieri
Werner Heel 1982 GS Fiamme Gialle
Christof Innerhofer 1984 GS Fiamme Gialle
Matteo Marsaglia 1985 CS Esercito
Dominik Paris 1989 CS Forestale
GRUPPO CDM PROVE TECNICHE
Giovanni Borsotti 1990 CS Carabinieri
Massimiliano Blardone 1979 GS Fiamme Gialle
Cristian Deville 1981 GS Fiamme Gialle
Stefano Gross 1986 GS Fiamme Gialle
Manfred Moelgg 1982 GS Fiamme Gialle
Alexander Ploner 1978 CS Carabinieri
Davide Simoncelli 1979 GS Fiamme Oro
Giuliano Razzoli 1984 CS Esercito
GRUPPO COPPA EUROPA
Mattia Casse 1990 GS Fiamme Oro
Luca De Aliprandini 1990 GS Fiamme Gialle
Antonio Fantino 1991 CS carabinieri
Siegmar Klotz 1987 CS Esercito
Roberto Nani 1988 CS Esercito
Paolo Pangrazzi 1988 GS Fiamme Oro
Hagen Patscheider 1988 CS Carabinieri
Andy Plank 1989 GS Fiamme Oro
Andrea Ravelli 1992 GS Fiamme Gialle
Riccardo Tonetti 1989 GS Fiamme Gialle
ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE
Florian Eisath 1984 GS Fiamme Gialle
Michael Eisath 1990 GS Fiamme Oro
Alberto Schieppati 1981 CS Carabinieri
Patrick Staudacher ... (continua)
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30/03/2011
] - Giganti FIS a Pampeago: vincono M.Eisath e Senoner
Archiviati anche i Campionati Nazionali, la stagione di sci alpino si avvicina a grandi passi verso la conclusione con la disputa delle ultime gare FIS. Ieri ed oggi gli atleti azzurri sono stati impegnati in due giganti sulla pista Agnello dell'Alpe di Pampeago, in Val di Fiemme: nella prima gara, ha avuto la meglio Michael Eisath, ventunenne di Obereggen, che col tempo complessivo di 2:29.25 ha preceduto di 35/100 Luca De Aliprandini e di 40/100 Roberto Nani. Ai piedi del podio Christof Innerhofer, subito davanti a Peter Fill e Cristian Deville. Questa prova assegnava anche punti per classifica generale di Coppa Italia, il circuito nazionale che premia il suo vincitore con l'ammissione alle squadre azzurre per la prossima stagione: ad una sola gara dalla fine (lo slalom in programma domani a Predazzo), è il livignasco Nani a condurre nettamente con 99 punti di margine su Eisath. Il valtellinese è dunque ad un passo dalla conquista di questo importante traguardo, che rappresenterebbe il coronamento di una stagione nella quale ha esordito in Coppa del Mondo e ha vinto lo slalom di Coppa Europa a Formigal. Nel gigante odierno si è invece imposto Jonas Senoner, venticinquenne carabiniere gardenese, che ha "ammazzato" la gara con una grande prima manche, controllando poi nella seconda: alle sue spalle proprio Nani, distanziato di 57/100, con Innerhofer a completare il podio, davanti a Fill e Patscheider. Domani e venerdì si disputeranno due speciali a Predazzo e il primo, come detto, concorrerà a decretare il vincitore della Coppa Italia 2011. (continua)
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26/03/2011
] - Assoluti: in gigante vincono Eisath e Brignone
Federica Brignone correva in casa, e non poteva certo farsi scappare un'occasione del genere: pur essendo nata a Milano, la figlia di Ninna Quario è infatti sciisticamente cresciuta sulle montagne valdostane e oggi, nella "sua" Courmayeur, è diventata campionessa italiana di slalom gigante. Federica non ha vinto, ha semplicemente dominato: infatti, Denise Karbon, seconda classificata, ha chiuso distanziata di ben un secondo dall'atleta tesserata per i Carabinieri, che corona così una stagione assolutamente positiva il cui culmine è rappresentato dall'argento mondiale vinto a Garmisch-Partenkirchen, dopo una serie di belle prove in Coppa del Mondo. Completa il podio la vicentina Giulia Gianesini, che precede di poco la promettente Lisa Agerer e la pusterese Anna Hofer. Tra i maschi, la gara sulla "3 Franco Berthod" di La Thuile ha premiato Florian Eisath, ventisettenne finanziere di Obereggen, che col tempo di 2:09.17 ha preceduto di 15/100 il suo commilitone Massimiliano Blardone, mentre terzo si è classificato il carabiniere Michael Gufler.Ai margini del podio troviamo Luca De Aliprandini, autore di un positivo finale di stagione, e Matteo Marsaglia, vero regolarista di questi Assoluti. Out Giovanni Borsotti, mentre Roberto Nani ha compromesso un'ottima prima manche con un grave errore nella seconda prova, che lo ha relegato fuori dai 15. Per Eisath si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto a Santa Caterina Valfurva nel 2006 sempre tra le porte larghe, e sicuramente questa vittoria può rappresentare una buona base di partenza per la prossima stagione, dopo un'annata non propriamente positiva sul piano dei risultati. Domani, i due slalom speciali chiuderanno il programma dell'edizione 2011 dei Campionati Nazionali, sempre sulle piste di Courmayeur per le donne e di La Thuile per gli uomini. (continua)
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19/03/2011
] - CE: ultimo superg a Olsson, Marsaglia fuori dai 3
Con il supergigante odierno si è chiusa la stagione 2010-2011 di Coppa Europa: l'ultima gara delle travagliate finali di Formigal è stata vinta dallo svedese Hans Olsson, che col tempo di 1:35.80 ha preceduto di soli 2/100 Matthias Mayer e di 9/100 l'altro austriaco Bernhard Graf. Ancora Austria ai piedi del podio con Florian Scheiber, subito davanti al ceco Petr Zahrobsky, vincitore della discesa libera di ieri. Per Olsson, già vincitore del superg di Sarentino, si tratta della seconda vittoria in stagione nel circuito continentale. Il migliore degli azzurri è stato il romano Matteo Marsaglia, che ha chiuso in nona posizione, con Pangrazzi quattordicesimo, Patscheider diciassettesimo ed Andy Plank a chiudere la zona punti in trentesima posizione. Nulla da fare per Klotz, De Aliprandini e Borsotti che terminano abbondantemente fuori dai 30. Il risultato della gara di oggi permette a Matthias Mayer di scavalcare il connazionale Graf nella classifica di specialità, aggiudicandosi dunque la coppetta con soli dieci punti di margine (440 contro 430); purtroppo, anche il nostro Marsaglia viene superato dal vincitore Olsson, che conclude al terzo posto finale nella graduatoria ottenendo l'ultimo pass per le prove di Coppa del Mondo della prossima stagione. Si è così definitivamente conclusa l'annata di Coppa Europa, che ha visto emergere definitivamente il talento del francese Alexis Pinturault, dominatore assoluto della stagione: il transalpino, al pari di altri atleti davvero molto interessanti come Mayer, Graf e il torinese Giovanni Borsotti sarà tra i sicuri protagonisti dello sci mondiale nei prossimi anni. (continua)
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18/03/2011
] - CE: a Zahrobsky la discesa, a Kramer la coppetta
Il maltempo ha concesso una tregua agli organizzatori delle finali di Coppa Europa a Formigal, permettendo così il regolare svolgimento della discesa libera odierna, preceduta dall'unica prova cronometrata. Esattamente come nell'allenamento, il più veloce in gara è stato il ceco Petr Zahrobsky: per il fratellone della più nota Sahrka si tratta della prima vittoria stagionale nel circuito continentale, dove nelle scorse stagioni aveva ben impressionato soprattutto in supergigante. Staccato di 40/100 dal tempo di 1:25.87 del vincitore, l'austriaco Manuel Kramer chiude in seconda posizione, davanti all'elvetico Ralf Kreuzer, con Franz e Gisin ai piedi del podio. Male gli azzurri, che in effetti sin dalla prova cronometrata avevano dato l'impressione di non gradire molto il tracciato aragonese: il migliore è stato Siegmar Klotz, solamente ventiquattresimo, con Tomasi 26esimo subito davanti a Marsaglia. Patscheider, Pangrazzi e Borsotti hanno chiuso fuori dai trenta, mentre Plank e De Aliprandini non hanno preso il via. La coppetta di discesa va a Kramer che, con 214 punti, è irraggiungibile per lo stesso Zahrobsky, secondo a quota 173: terzi a pari merito lo svizzero Lueoend e l'altro austriaco Johannes Kroell, staccati di un solo punto dal ceco. Anche la classifica finale non dà grandi soddisfazioni ai giovani velocisti azzurri, con Mattia Casse 19esimo e Tomasi 20esimo. Domani sarà l'ultimo giorno per la Coppa Europa della stagione 2010-2011: se il tempo atmosferico non farà scherzi, si disputerà il supergigante conclusivo di questa interessante annata. (continua)
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15/03/2011
] - CE: un Patscheider Gigante sorprende tutti
Aveva già dato prova del suo talento, soprattutto nelle prove veloci e in supercombinata, tanto da meritarsi più convocazioni in Coppa del Mondo. Ma ad Hagen Patscheider nelle ultime due stagioni era mancato l'acuto, la vittoria in grado di dargli ancora ulteriore fiducia nelle proprie immense potenzialità: oggi, sulle fortunate nevi di Formigal, dove nel 2008 era diventato campione del mondo juniores in discesa, il ventitreenne venostano ha ritrovato le stesse sensazioni di allora, imponendosi a sorpresa nel gigante delle finali di Coppa Europa. Partito col pettorale 43, ha chiuso la prima manche in ottava posizione, rimontando magistralmente nella seconda prova: al traguardo, il suo tempo complessivo di 1:45.96 gli ha permesso di precedere di 38/100 lo svizzero Justin Murisier, altro grande talento sulla strada della polivalenza, e di 39/100 il francese Mathieu Faivre. Ai piedi del podio il ceco Krystof Kryzl e il tedesco Fritz Dopfer. L'Italia, che in Coppa del Mondo non ha vissuto certo una stagione esaltante tra le porte larghe, si consola anche con il sesto posto di Florian Eisath, l'ottavo di Matteo Marsaglia, l'undicesimo di Giovanni Borsotti e il quindicesimo di Jonas Senoner, mentre De Aliprandini ha chiuso fuori dai trenta. Proprio Borsotti, che ha gettato al vento un'ottima prima manche, chiude la classifica di specialità in seconda posizione a quota 413 punti: ben 182 in meno del dominatore Pinturault (già a Lenzerheide per le finali di CdM), ma sufficienti a garantirgli il posto fisso per la prossima stagione del massimo circuito, al pari del francese e del tedesco Fritz Dopfer, terzo con 365 punti. Oggi si sarebbe dovuta tenere anche la prova cronometrata della discesa femminile, che però è stata annullata: di conseguenza, anche la gara in programma domani non verrà disputata, con Stefanie Moser e Mariella Voglreiter che, terminando entrambe a quota 305 punti, in base alla regola FIS 5.4.4 si dividono la coppetta di specialità, mentre ... (continua)
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11/03/2011
] - CE: Pinturault e DePauli vincono le coppe assolute
Mancano solo le finali di Formigal, in programma settimana prossima, a chiudre la stagione 2010-2011 di Coppa Europa: tuttavia, queste gare non saranno necessarie per stabilire i vincitore delle coppe assolute, visto che i risultati odierni hanno permesso al francese Alexis Pinturault e all'austriaca Jessica DePauli di stappare le bottiglie di champagne con un certo anticipo. Nel supergigante maschile di Sella Nevea, grande festa austriaca con quattro Aquile ai primi quattro posti: si è imposto Matthias Mayer, terzo ieri, che col tempo di 1:15.50 ha distanziato di 31/100 Bjoern Sieber e di 37 Bernhard Graf, con Florian Scheiber ai piedi del podio subito davanti a Pinturault. Buon nono posto di Giovanni Borsotti, che conferma le belle sensazioni espresse nel supergigante di ieri chiudendo a 79/100 dal vincitore; 15° Pangrazzi, 16° De Aliprandini, 18° Thanei, 28° Tomasi e 29° Blardone, che eguaglia il suo miglior risultato di sempre in questa disciplina, ottenuto proprio a Sella Nevea ben 6 anni fa. Fuori dai trenta Gufler, Varettoni, Pittschieler, Vanz, Michael Eisath, Cortella, Zingerle, Codega, Ravelli, Buzzi, Sparber e Battilani; non partito Staudacher, mentre non hanno terminato la prova Plank, Hofer, Tentoni, Brean, Florian Eisath, Beretta, Sinn, Nogara e Franzelin. Detto del successo di Pinturault nella classifica generale, per quanto riguarda la coppetta di supergigante sarà decisiva l'ultima gara, visto che Graf è in testa con soli dieci punti su Mayer; sempre terzo Matteo Marsaglia. Il gigante femminile di La Molina è andato invece alla tedesca Simona Hoesl, che col tempo complessivo di 2:17.19 coglie il primo successo di sempre nel circuito continentale, precedendo di 23/100 l'austriaca Julia Dygruber, autrice di una grande rimonta nella seconda prova, e di 29/100 la connazionale Veronique Hronek. Quarto posto per Jessica DePauli, che però si aggidica la coppa assoluta, subito davanti a Lisa Magdalena Agerer e ad Elena Curtoni, autrici ... (continua)
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10/03/2011
] - CE a Sella Nevea: vince Graf, quinto Borsotti
Anche quest'anno si rinnova il tradizionale appuntamento con la Coppa Europa per la località friulana di Sella Nevea, sulla pista Canin: il supergigante odierno ha premiato l'austriaco Bernhard Graf, al secondo successo stagionale nel circuito dopo la vittoria nella supercombinata di Sarentino. Col tempo di 1:17.66, il ventiduenne di Dornbirn si è imposto nettamente, distanziando di ben 57/100 il sempre brillante Alexis Pinturault. Completa il podio l'altro austriaco Matthias Mayer, terzo a 68/100 dal vincitore. Molto buona la prova di Giovanni Borsotti, quinto al traguardo e al miglior risultato in carriera in supergigante; bravo anche Patrick Staudacher, che ha chiuso in ottava posizione. Nel complesso, la prova degli azzurri è assolutamente positiva, considerando il 12° posto di Plank, il 13° di Pangrazzi, il 15° di Thanei, il 25° di De Aliprandini, il 27° di Vanz e il 28° di Gufler. Fuori dai trenta Hofer, Tentori, Pittschieler, Varettoni, Nani, Zingerle, Tomasi, Cortella, Sinn, Sparber, il giovanissimo Buzzi e Michael Eisath, mentre non hanno concluso la prova Blardone, Brean, Florian Eisath, Ravelli, Beretta, Codega, Nogara, Battilani e Franzelin. A cinque gare dalla fine, solo la matematica impedisce ad Alexis Pinturault di festeggiare la conquista della Coppa Europa assoluta, visto che i punti di margine su Borsotti sono 427. Per quanto riguarda la coppetta di specialità, tutto da decidere tra il secondo superg di Sella Nevea, in programma domani, e quello delle finali di Formigal, visto che Graf ha 50 punti di margine sul connazionale Mayer. Al terzo posto c'è Matteo Marsaglia, non presente oggi a causa del concomitante impegno di Coppa del Mondo in Norvegia, che dovrà guardarsi in particolare dallo svedese Olsson e dallo svizzero Caviezel per conquistare il posto fisso in CdM per la prossima stagione. (continua)
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28/01/2011
] - CE Meribel:vince Ford, Borsotti esce
Peccato. Giovanni Borsotti esce nella seconda manche del gigante di Meribel, dopo aver chiuso con il 17/o tempo la prima frazione. Peccato perchè ieri era arrivata una vittoria clamorosa e forse insperata, di conseguenza oggi ci si attendeva molto da Giovanni nella "sua" specialità. Inoltre non ha perso il passo il francese Pinturault che sale ancora una volta sul podio, terzo gradino, e allunga il suo vantaggio sia in generale che in coppetta di gigante. Prima vittoria in carriera per l'americano Tommy Ford, che già vanta una dozzina di pettorali in Cdm: secondo al termine della prima frazione scavalca il norvegese Nilsen che chiude secondo. Giù dal podio Frey, Noesig e Murisier: lo svizzero classe 1992 è atteso protagonista ai prossimi Mondiali Juniores a Crans Montana, così come il connazionale Schmidiger, otti 8/o. Male oggi gli azzurri: il migliore è Florian Eisath, 15/o, che perde 9 posizioni rispetto alla prima frazione con uno dei tempi di manche più alti; De Aliprandini 21/o, Patscheider 26/o.
Ieri a Pila erano impegnate le velociste di Coppa Europa per la terza libera stagionale. Molto bene Camilla Borsotti 4/a, e Lucia Mazzotti 5/a. Sul podio la slovena Tina Robnik, al primo successo in carriera, grazie al quale vola al primo posto della classifica di specialità. Secondo e terzo gradino per le austriache Voglreiter e Moser. Bene anche l'azzurra Janina Schenk, classe 1991, 8/a: è il suo miglior risultato in Coppa Europa, proprio alla vigilia dei Mondiali Juniores per i quali è stata convocata. Punti anche per Sabrina Fanchini 24/a e Lisa Agerer 25/a. (continua)
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21/01/2011
] - Coppa Europa: Richard-Pinturault-Casse a Oberjoch
Doppio appuntamento con la Coppa Europa: ad Oberjoch, Germania, questa mattina è andato in scena il sesto gigante maschile stagionale, mentre le ragazze erano impegnate questa sera a Melchsee Frutt, nel cuore della Svizzera. Presenti moltissimi protagonisti del circuito maggiore: in gigante doppietta francese con Cyprien Richard che domina la prova, lasciando a circa un secondo e mezzo il talentino Alexis Pinturault, che nell'ultima settimana ha conquistato 3 vittorie, un 4/o posto e il podio odierno. Risultati che gli permettono di guidare la classifica di gigante, e sopratutto la generale con poco meno di 300 punti sul nostro Borsotti. Oggi Giovanni ha corso una discreta prova, chiudendo con il 9/o tempo. Ma è il giorno di Mattia Casse: il 20enne (quasi 21) di Oulx conquista il primo podio in carriera, frutto di due ottime manches, a 5 centesimi da Pinturault. E tra Casse e Borsotti c'è spazio anche per Eisath, 6/o. A punti anche Gufler 11/o e De Aliprandini 21/o.
Ancora una volta sul podio dello slalom femminile troviamo una rappresentante della squadra tedesca: Fanny Chmelar conquista la seconda vittoria in carriera, a distanza di quasi 5 anni dall'ultima, staccando di un secondo la compagna Simona Hoesl, ennesima e giovane (classe 1992!) talento teutonico. Simona, nell'ultimo mese, ha conquistato 3 podi tra gigante e slalom. Terzo gradino per Bernadette Schild, poi la svedese Swenn-Larsson e la nostra Chiara Costazza che migliora il 7/o tempo di tre giorni fa a Tarvisio, acquisendo sempre più fiducia in vista della gara di Zwiesel. Quinto tempo anche per la svizzera Holdener che in classifica generale è l'unica tra le top10 a non essere svedese o tedesca. Si ritrova anche Sabrina Fanchini che, anche a causa di virus e febbre, non era andata bene nelle ultime uscite. Oggi invece grazie al terzo tempo della seconda manche la più giovane delle Fanchini recupera diverse posizione e chiude 11/a. A punti anche Sarah Pardeller, 30/a. Nicole Gius e Lisa Agerer non ... (continua)
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16/01/2011
] - CE:Pinturault vince a Kirchberg.Male gli azzurri
Kirchberg, Austria, è stata una tappa davvero amica per Alexis Pinturault, il talentino francese classe 1991, che ha vinto ieri in gigante e questa mattina nello slalom valevole per la Coppa Europa. Alexis, oro mondiale juniores in gigante a Garmisch 2009, ha così ri-sorpassato il nostro Giovanni Borsotti (fuori nella prima manche) che ora insegue per 65 punti in classifica generale. Sul podio anche l'americano Kasper e il norvegese Haugen. Il migliore azzurro è stato Roberto Nani, 15/O, per un bilancio complessivo che non è affatto positivo considerando che tutti gli altri azzurri (De Aliprandini, Casse, Ballerin, Zingerle, Romano, Di Ronco, Peraudo, Ferrarini) sono usciti tra la prima e la seconda frazione. Se guardiamo i risultati fin qui ottenuti dai nostri in Coppa Europa in slalom ed escludiamo gli atleti della squadra A (Razzoli,Gross + Thaler) è proprio Nani quello che ha il punteggio più alto in classifica, ma il bottino è magrissimo, 27 punti. Purtroppo anche in Cdm i podi non arrivano, e nessun italiano è nei top7 al momento. (continua)
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23/12/2010
] - FIS Pampeago:vincono Luitz e Pittschieler in gigan
Il tedesco Stefan Luitz e il poliziotto altoatesino Kurt Pittschieler sono i vincitori dei due giganti FIS svoltisi martedì e mercoledì sulle nevi di Pampeago di Tesero. Nella prima gara Luitz, vice campione juniores di gigante agli ultimi Mondiali, si è imposto sullo sloveno Zan Kranjec e sullo spagnolo De la Cuesta grazie ad un'ottima prima frazione. Sesto tempo per Mirko Deflorian, per la prima volta moldavo nella "sua" Tesero; alle sue spalle Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, il fassano Deville ed ex-equo Luca De Aliprandini e Federico Vanz. Nella seconda gara Pittschieler supera di oltre 6 decimi lo spagno Ferran Terra, terzo posto per Haugen. E' l'azzurro Marsaglia a rimanere fuori dal podio per un solo centesimo, poi l'azzurrino Andrea Ravelli (classe 1992), Federico Vanz e ancora 6/o Mirko Deflorian. Chiudono i top10 Staubitzer e gli azzurri Matthias Thaler e Alex Zingerle. (continua)
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02/12/2010
] - Gini: vittoria con dedica ai coach
Marc Gini ieri era, come tutti i compagni, distrutto e addolorato per il terribile incidente occorso ai coach del suo team. Ieri pomeriggio si è deciso di correre, decisione supportata e condivisa dal clan elvetico. Questa mattina ad Are è stato proprio lui a scaricare in pista la rabbia e l'angoscia per l'accaduto, facendo segnare il miglior tempo nella prima frazione e nel computo totale e conquistando così la sua seconda vittoria nel circuito continentale. Vittoria con dedica ai coach. E vittoria di alto prestigio se consideriamo il livello tecnico dei partecipanti: Larsson e Herbst sul podio con l'elvetico, oltre a molti altri usuali protagonisti del circuito maggiore.
Il miglior azzurro è stato Andy Plank, 13/o, partito con il pettorale 55 e autore del miglior tempo nella seconda manche, che rende la sua prestazione ancor più positiva. A punti anche Giovanni Borsotti 18/o. Fuori dai 30 Andrea Ballerin 33/o mentre Casse, Fantino, De Aliprandini, Pangrazzi, Peraudo, Nani e Gross non chiudono la prova.
Intanto il Dr.Schlegel della commissione medica svizzera, ha riportato gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni degli sfortunati allenatori: Nydegger soffre di commozione celebrale, Zurbuchen è praticamente indenne e torneranno presto in Svizzera. Curdin Fasser ha riportato una trauma celebrale con leggera emorragia, frattura del femore della gamba sinistra e contusioni polmonari, e al momento è tenuto in coma artificiale, come prevede il protocollo per questi casi. Per Steve Locher frattura del bacino e di una vertebra cervicale. (continua)
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01/12/2010
] - La Coppa del Gobbo - III - verso Beaver Creek
Prime gare di velocità della stagione nell'ormai classico freddo polare canadese e come sempre tecnici e skiman impazziscono per trovare giusti compromessi con le scioline. Ma c'è anche il tempo per guardarsi attorno ed ammirare questo spettacolare angolo del Canada, protetto dalle Rocky Mountains che innalzano nel cielo azzurro gli oltre tremila metri del Mount Temple mentre in basso, incastonato in una foresta immensa, si adagia il lago dedicato alla Principessa Luisa Carolina Alberta, quarta figlia della Regina Vittoria e moglie di John Campbell, il 9/o Duca di Argyll, Governatore del Canada dal 1878 al 1883. A Nakiska, purtroppo, Werner Hell cade e si fa male alla mano destra! Di corsa a Vail, in Colorado, operazione e piccolo tutore!Non ci voleva proprio perchè Werner aveva già "dato" nel dicembre del 2006, inforcando nello slalom della superk a Beaver Creek, con la rottura dell'ulna del braccio destro. Per non parlare dello schiaffo olimpico di Vancouver, con il quarto posto in supergigante, a due centesimi dal bronzo! Coraggio Werner. Dopo le prove pensavo che sul podio Fill e Innerhofer un piedino l'avrebbero messo ma i segnali sono stati forti e nelle gare europee, (forse già a Beaver Creek) sono sicuro che in telecronaca ci sarà da spaccare il microfono! Dicevo degli skimen: problemi ne avranno avuti davvero molti quest'anno, soprattutto nella parta bassa della pista. Guardavo le classifiche nel supergigante dello scorso anno: solo tre case nei primi dodici Rossignol (7), Atomic (4), Head (1), quest'anno ha vinto Stoeckli e dietro ci sono Atomic, Salomon, Head, Rossignol, un bel livellamento! Nella discesa è partito lo "spionaggio", perchè sembra che le tute degli austriaci abbiano "qualcosa" di speciale, oppure che (sulla schiena) i ragazzi del Wunderteam abbiano...!!?? Una gara non è sufficiente per creare allarmismi e quindi aspettiamo le prossime...i nostri ragazzi per la verità il giorno della gara avevano tute diverse da quelle delle prove...però è ... (continua)
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28/11/2010
] - Giovanni Borsotti ancora sul podio a Trysil
Ancora un podio per Giovanni Borsotti che dopo la vittoria di ieri, oggi a Trysil, Norvegia, centra il podio grazie al 3/o tempo complessivo. E' successo un po' l'inverso rispetto a ieri, quando dalla terza posizione della prima manche era riuscito a vincere; oggi guidava la prova dopo la prima frazione ma nella seconda il 19enne di Bardonecchia è stato superato dallo svedese Matts Olsson e dal tedesco Fritz Dopfer, secondo anche ieri. Per Giovanni è il secondo podio in due giorni, finora i due miglior risultati ottenuti in Coppa Europa.
Bene anche Mattia Casse 12/o poi a punti Luca De Aliprandini 23/o e Adam Peraudo 30/o. Fuori dai top30 Antonio Fantino 38/o, Jonas Senoner 46/o. Non si sono qualificati Pangrazzi e Pittschieler, mentre Omar Longhi è uscito nella 2/a.
Ora in calendario di CE sono in programma due speciali, mercoledì e giovedì, ad Are, in Svezia. (continua)
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26/11/2010
] - Coppa Europa maschile a Trysil
Al via la Coppa Europa maschile con i due giganti in programma a Trysil, Norvegia, dopo l'annullamento delle prove previste a Reiteralm. Agli ordini di Alessandro Serra sono presenti Antonio Fantino, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Adam Peraudo, Omar Longhi, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Kurt Pittschieler e Jonas Senoner, mentre negli slalom di Are del 1 e 2 dicembre dovrebbe correre Andy Plank, Andrea Bellerin e Stefano Gross al posto di Longhi, Senoner e Pittschieler. (continua)
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12/11/2010
] - Tutte le squadre al lavoro
Tutte le squadre azzurre sono al lavoro: slalomisti e slalomiste sono ovviamente a Levi, dove gareggeranno domani e domenica. Tutte le altre squadre si stanno allenando in vista dei prossimi appuntamenti agonistici. I gigantisti sono tornati ieri a Bormio dove rimarranno fino a domenica 14, grazie alle ottime condizioni che permettono un lavoro proficuo. Con il coach Matteo Guadagnini si allenano Max Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Davide Simoncelli e Florian Eisath. Assente Alberto Schieppati. Fissata anche la partenza per gli USA: la squadra lascerà l'Italia venerdì 26 novembre, il 30 parteciperà ad una gara FIS a Vail per poi raggiungere Beaver Creek dove il 5 dicembre è in programma il secondo gigante stagionale.
Sempre a Bormio hanno lavorato fino a oggi gli azzurri del Pianeta Giovani guidati da Fabrizio Joris, presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn, Alex Zingerle.
In pista anche i due Gruppi Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi hanno lavorato fino a oggi a Madesimo, sulla pista Vanoni, facendo gigante, slalom e gugante in preparazione al primo appuntamento stagionale in programma il 3 dicembre in norvegia, a Trysil. Erano presenti: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani. Fine settimana di pausa e poi la squadra si ritroverà lunedì 15 a Solda, per 5 giorni di allenamento fino a venerdì 19. Concovocate: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Elisabeth Egger e Janina Schenk.
Infine Bormio ha accolto anche i ragazzi di Alessandro Serra che sono da mercoledì e fino a domenica nella località valtellinese. Presenti Antonio Fantino, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Andy Plank.
Infine sono state stabilite le date di partenza anche per ... (continua)
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08/10/2010
] - Razzoli e gli slalomisti al Tonale
Da lunedì 11 e fino a venerdì 15 tornano al Passo del Tonale gli slalomisti di Jacques Theolier e Cesare Pastore. Saranno presenti Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Il campione olimpico potrà riprendere a sciare normalmente, ma sempre con il tutore speciale, nonostante nei giorni scorsi gli siano stati rimossi i due fili di Kirsch applicati a metà settembre, per l'infortunio occorsogli ad Ushuaia.
Al lavoro anche gli azzurrini del Gruppo Pianeta Giovani. Le ragazze di Alberto Ghezze e Elisabetta Biavaschi saranno in Val Senales dal 10 al 14 ottobre, convocate Nicole Agnelli, Michela Azzola, Valentina Cillari Rossi, Elisabeth Egger, Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner, Lisa Pfeifer e Janina Schenk.
I ragazzi invece saranno al Passo Stelvio dal 12 al 16 ottobre; convocati: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle. (continua)
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12/09/2010
] - Gruppo Coppa Europa ad Ushuaia - 3
Riprendiamo il nostro filo diretto con il Gruppo Coppa Europa impegnato ad
Ushuaia...il coach Serra ci dà la brutta notizia degli ultimi giorni: Andy
Plank, che ha subìto una botta al rene due venerdì fa, dovrà rientrare in
Italia. Il rene si è infiammato e non gli permette di sciare, dovrà
probabilmente stare a riposo 20 giorni, e per mancanza di voli starà coi
compagni anche tutta la prossima settimana. Brutta tegola per Andy, oro WJC
in discesa nel 2009, che oltre ad aver saltato buona parte del lavoro ad
Ushuaia dovrà aspettare prima di ricominciare gli allenamenti.
Il resto della squadra mercoledì, giovedì e venerdì ha lavorato sopratutto
sullo slalom. Venerdì ci sono stati due giganti FIS, ne abbiamo parlato in
un'altra notizia, cui hanno partecipato gli azzurrini del Gruppo Giovani e
alcuni uomini della banda Serra: "le due gare hanno spezzato un po' gli
allenamenti, e sono servite per vedere a che punto siamo. Al di la dei
risultati Fantino e Casse stanno crescendo bene, avevano iniziato
l'allenamento un po' in ritardo rispetto ai loro standard ed han lavorato
bene. Ora proseguiamo a lavorare sullo slalom e le prossime sedute saranno
concentrate tra i pali stretti. Abbiamo comunque preferito lavorare sul gesto
tecnico piuttosto che preparare le gare. Ha corso anche Borsotti, ma su una
neve tenera e su una pista senza grandi pendenze ha fatto fatica. Ferrarini e
Tonetti si sono concentrati sullo slalom e han corso praticamente a digiuno
di gigante. ". Nei prossimi giorni ci saranno altri due slalom FIS, dove parteciperanno un po' tutti, un test per vedere a
che punto è il lavoro anche tra i rapid gates.
La prossima settima poi si comincierà anche con la velocità:"sì faremo SG/DH coordinati con il gruppo di Rulfi, terremo in piedi un allenamento di velocità e un allenamento tecnico in comune e ci divideremo gli atleti. lavoreremo così fino al 17, che è l'ultimo giorno di lavoro ... (continua)
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11/09/2010
] - Benedetta Cumani: e otto!Doppietta per Lisa Agerer
Ottava vittoria nelle ultime tre settimane per Benedetta Cumani che vince anche lo slalom speciale che chiude la tappa di Nevadas de Chillan della South America Cup. Benedetta se ne va dalla stazione cilena con un bottino davvero ricco, 5 vittorie e due secondi posti in 7 gare, tra slalom, gigante, superg, discesa e supercombinata...tanti punti, che la portano a sole 20 lunghezze da Maria Belen Simari Birkner, regina assoluta della manifestazione. Bisogna dunque attendere la tappa finale di Antillanca dove giovedì prossimo sono in programma un superg e una supercombinata, per scoprire il nome della vincitrice di questa edizione della SAC. Intanto la coppetta di slalom va pari merito a Maria Belen e alla sorella Macarena, gigante a Maria Belen e discesa a Benedetta. Tra gli uomini era battaglia annunciata tra Cristian Javier Simari Birkner e il connazionale Sebastiano Gastaldi che ha vinto ed accorciato il suo ritardo in classifica a soli 31 punti; Cristian si aggiudica coppetta di slalom e gigante. Anche per gli uomini saranno determinanti le gare finali di giovedì prossimo, precedute martedì e mercoledì da slalom e gigante valevoli per i Campionati Nazionali Cileni.
Tornano ad assaggiare il cronometro anche gli azzurrini del Gruppo Giovani grazie 8 gare (2 slalom e 2 giganti, uomini e donne) di categoria FIS organizzate proprio al Cerro Castor/Ushuaia, dove quest'estate sono transitati tutti i gruppi azzurri. Moltissimi gli azzurri in gara, tra le ragazze sembra quasi un allenamento con crono; doppio successo tra le porte larghe dello spagnolo Ferran Terra, classe 1987, che vanta solo due risultati nei top30 in CE. Nella prima prova supera di 1 centesimo Mattia Casse, poi seguono Luca De Aliprandini, Andrea Ravelli e Giovanni Borsotti. Nella seconda gara, corsa oggi, Antonio Fantino chiude a 6 centesimi dallo spagnolo, poi ancora De Aliprandini, Alex Zingerle, Hagen Patscheider e Alessandro Brean. Iscritto ad entrambe le prove ma non partito Christof Innerhofer. ... (continua)
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05/09/2010
] - Claudio Ravetto: tutto prosegue bene
"Bene, bene, tutto va molto bene. Le condizioni sono ottime, e gli allenamenti procedono magnificamente. E' un po' di anni che non avevamo queste condizioni..." la voce di Claudio Ravetto è tranquilla, fiduciosa, rassicurante. Pare proprio che il lavoro nella Terra del Fuoco stia procedendo al meglio, con grande collaborazione tra i team. Il tempo è ballerino, ci si sveglia che nevica, poi esce il sole e magari torna a nevicare, per non parlare del vento...ma la neve c'è: "sì, c'è neve dura, le piste son ben innevate e preparate e abbiamo più scelta rispetto agli altri anni. Così i coach possono cambiare, e scegliere la pista più adatta al tipo di allenamento. Sia slalomisti che gigantisti ne han cambiate 3-4."
Come sempre accade in questa parte della preparazione qualcuno è più in forma e qualcuno meno, e si vede sul cronometro, ma il DT al momento non sembra darci peso, l'importante è proseguire nel lavoro proficuo. Bene anche i velocisti che stanno tornando dagli infortuni come Heel, Fill e Innerhofer: venerdì allenamento in superg con un Cristof in gran spolvero, che fa ben sperare in una stagione finalmente all'altezza del suo talento. Bene anche Max Blardone, come conferma Claudio: "Max si sta allenando bene, senza problemi"
Per la prima volta tutti i gruppi rimarranno a lavorare ad Ushuaia senza spostarsi in altre località, tradizionalmente più adatte alla discesa; il DT unico tornerà in patria mercoledì 8 con gli slalomisti che sono alla fine del periodo di lavoro, seguiti venerdì dai gigantisti.
Ieri infine sono partiti le ragazze del Gruppo Coppa Europa: Lisa Magdalena Agerer, Marta Benzoni, Camilla Borsotti, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Chiara Carratu, con i tecnici Roberto Lorenzi e Corrado Momo; con loro anche gli azzurruni del gruppo Pianeta Giovani maschile: Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con i coach Stefano Dalmasso e Matteo ... (continua)
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01/08/2010
] - Da lunedì tutti al lavoro allo Stelvio
Su tutto il litorale della penisola ci si accalca in spiaggia e si pensa a come sfuggire alla calura estiva, ma al Passo dello Stelvio si continua a sciare ed ad allenarsi. Domani, lunedì 2 agosto, si ritroveranno diversi gruppi nazionali per continuare la preparazione sci ai piedi. Fino a giovedì 5 saranno presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Michael Gufler, Manfred Moelgg e Florian Eisath (posto fisso). Assente Max Blardone, convalescente per l'appendicectomia. Tornati dal raduno di Wittenburg saranno al lavoro anche gli slalomisti di Jacques Theolier, capitanati da Giuliano Razzoli; con lui convocati Stefano Gross, Patrick Thaler e Cristian Deville. Gli slalomisti saranno i primi a raggiungere la Terra del Fuoco: partenza fissata per il 14 agosto.
Nutrito anche il gruppo dei velocisti di Gianluco Rulfi: Peter Fill, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Dominik Paris, Hagen Patsheider e il rientrante Stefan Thanei.
Infine spazio anche alle gigantiste: Denise Karbon, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza e Federica Brignone, agli ordini del coach Stefano Costazza.
Tempo di allenamenti anche per gli azzurrini di Matteo Joris: da domani a venerdì saranno a Courmayeur Luca De Aliprandini, Alessandro Brean, Francesco Romano, Andrea Ravelli, Alex Zingerle, Michael Sinn, Fabian Bacher e Hubert Franzelin.
Allo Stelvio in questi giorni si stanno allenando anche i norvegesi di capitan Svindal. (continua)
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08/07/2010
] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri.
Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg.
Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher.
Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss.
Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)
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16/06/2010
] - Squadre Fisi 2011: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino maschile in vista della prossima stagione.
SCI ALPINO MASCHILE
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - RINALDI Massimo
COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo Combinata - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - SERRA Alessandro
COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio
COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video - CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore - PASTORE Cesare
Allenatore - PROSCH Alexander C.S. CARABINIERI
Allenatore (solo inverno) - FIABANE Roberto
Allenatore/Preparatore Atletico - FRILLI Tommaso
Fisioterapista (solo inverno) - LECHTALER Ignaz
Fisioterapista - CORNETTI Roberto
Fisioterapista - CASELLI Luca
Skiman/Allenatore FISI - MAZAGG Richard C.S. FORESTALE
Skiman SALOMON - PETRULLI Gianluca
Skiman SALOMON - BRUGGER Reinhard
Skiman HEAD - TUTI Thomas
Skiman ATOMIC - KUPPELWIESER Josep
Skiman ROSSIGNOL - KALAMARA Alec
Skiman FISCHER - MOELGG Michael
Skiman VOELKL - BIANCHINI Giuseppe
Skiman NORDICA - MERLO Patrick
Skiman NORDICA - ZANON Sepp
GRUPPO COPPA DEL MONDO
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
GUFLER Michael 1979 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PARIS Dominik 1989 C.S. FORESTALE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
SCHIEPPATI Alberto 1981 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER ... (continua)
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09/06/2010
] - Matt passa a Blizzard; Razzoli rinnova con Nordica
L'ex-campione del Mondo Mario Matt dopo la deludente stagione 2010 che lo ha visto non qualificato per le Olimpiadi e, per il prossimo anno, declassato da atleta nazionale ad atleta della squadra A, ha deciso di cambiare fornitore tecnico. Così Mario ha scelto Blizzard, del Gruppo Tecnica, con la quale ha firmato un biennale, per tentare di tornare ai vertici dello slalom. Felice il Race Manager Bernhard Knauss: "siamo contenti, Mario è uno dei migliori slalomisti degli ultimi anni e un atleta molto popolare". Mario quindi si affiancherà al connazionale Reinfried Herbst, vincitore proprio nella passata stagione della coppetta di specialità, nonchè capace di salire sul gradino più alto del podio 8 volte nelle ultime 3 stagioni. Mario ha già svolto diversi test con i nuovi materiali riportando ottimi commenti. Intanto in questi giorni il team austriaco di slalom sotto la guida del nuovo coach Berthold sta svolgendo un allenamento atletico a Kapfenberg (Stiria). Presenti: Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Marcel Hirsher e Wolfgang Hoerl.
Se Matt ha lasciato Salomon un bel gruppo di azzurri ha invece rinnovato un biennale con il brand francese. Stiamo parlando di Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Daniela Merighetti, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti ed Enrica Cipriani, neo-acquisto proveniente da Dynastar.
Confermato anche il rapporto tra Nordica e il campione olimpico Giuliano Razzoli che ha quindi finalmente risolto la questione materiali rinnovando con il marchio italiano. Il Razzo emiliano ha prolungato il contratto con l'obiettivo dichiarato di arrivare ai vertici dello slalomismo mondiale, ovvero la conquista della coppetta di specialità. Con lui continuerà a lavorare lo skiman Patrick Merlo che in passato ha già seguito tanti slalomisti come Thaler, Zardini, Bergamelli...
Sempre in tema azzurro Camilla Borsotti, classe 1988 del Gruppo Coppa Europa, CS Carabinieri, ha lasciato Rossignol e gareggerà con Head nella prossima ... (continua)
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13/02/2010
] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a.
Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig.
Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)
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01/02/2010
] - WJC:Casse bronzo in superg.Geiger oro in slalom
Prima medaglia in casa Italia ai Mondiali Juniores 2010, grazie a Mattia Casse in superg, che questa mattina ha "difeso" la medaglia conquistata da Dominik Paris un anno fa. Sulla Etret, stessa pista che ha visto impegnate ieri le ragazze, Mattia ha sciato con attenzione, interpretando al meglio il tracciato, arrendendosi solo al norvegese Lysdahl (ieri bronzo in gigante) e al francese Maxence Muzaton che porta a 3 gli ori conquistati dai transalpini in queste prime gare. Tutte e tre le medaglie ad atleti del 1990. Molto arretrati gli altri azzurri: Alex Zingerle, classe 1992, chiude 20/o, De Aliprandini 28/o, Giovanni Borsotti 29/o, Alessandro Brean 31/o, Andrea Ravelli 47/o.
Per le ragazze si è da poco concluso lo slalom notturno a Las Planards: un anno fa salirono sul podio Feierabend, Bernadette Schild e Nina Loeseth, oggi l'oro va alla tedesca Christina Geiger, una delle atlete più accreditate al cancelletto, già capace di diversi piazzamenti nelle top10 di Coppa del Mondo negli ultimi 12 mesi. Christina ha dominato la prova con i migliori tempi in entrambe le frazioni, lasciando a oltre 1"6 la norvegese Mona Loeseth che quindi "migliora" il bronzo della sorella. Terzo gradino per la svedese Sara Hector, classe 1992, che ha già esordito in Coppa e ha già conquistato due podi in Coppa Europa. Sara ha saputo far meglio delle quotate Ramone Siebenhofer e Lotte Sejersted e purtroppo anche della nostra Elena Curtoni, 8/a in classifica finale ad un secondo circa dal podio. 15/o tempo per Federica Brignone, 22/a Michela Azzola, 42/a Lisa Agerer; non chiudono la prova Sofia Goggia e Francesca Marsaglia. (continua)
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31/01/2010
] - WCJ: ai francesi Gauthier e Faivre i primi ori
Ha preso il via questa mattina il Campionato Mondiale Juniores 2010, che vede impegnati nel consorzio dei Paesi del Monte Bianco i migliori giovani del mondo tra i 15 e i 20 anni.
Prime medaglie per le ragazze impegnate in superg: oro e argento alle padrone di casa Marine Gauthier e Jeromine Geroudet, staccate di soli 8 centesimi, sulla pista Etret di Megeve. La Gauthier un anno fa vinse l'oro in discesa. Terzo gradino per l'austriaca Michelle Morik: bronzo a sorpresa per la biancorossa che compirà 20 anni tra pochi giorni, non avendo alcun risultato in superg in Coppa Europa, e vantando solo un 13/o posto in gigante come miglior risultato. Per 14 centesimi medaglia di legno alla tedesca Lena Duerr che già si è fatta conoscere in Coppa del Mondo. Poche luci per le nostre: Elena Curtoni, la migliore, è 13/a, migliorando il 19/o tempo di un anno fa; Federica Brignone 25/a, Francesca Marsaglia 27a: peccato per la romana, ci si aspettava indubbiamente di più da lei che aveva trionfato 10 giorni fa a St.Moritz. In classifica anche Lisa Agerer 28/a e Stefania Zandonella 41/a; Sofia Goggia non ha chiuso la prova.
Il programma maschile ha preso il via con un gigante: festeggiano ancora oltralpe grazie all'oro di Mathieu Faivre, classe 1992: 2/o dopo la prima manche scia bene anche nella seconda e riesce così a mantenere il titolo conquistato un anno fa dal connazionale Pinturault. Argento per il tedesco Stefan Luitz, classe 1992: con il pettorale n.41 chiude al 14/o posto nella prima, nella seconda recupera dodici posizioni; bronzo per il norvegese Espen Lysdahl. Il miglior azzurro è Antonio Fantino: il piemontese cede due posizioni nella seconda frazione e chiude 10/o; poco più arretrato Giovanni Borsotti 12/o, poi Jacopo Di Ronco 20/o e Alessandro Brean 30/o; Luca de Aliprandini non chiude la prova. (continua)
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27/01/2010
] - Mondiali Junior a Chamonix:azzurri ed avversari
Tutto pronto a Chamonix per l'edizione 2010 dei Campionati Mondiali Junior, in programma nella località transalpina dal 31 gennaio al 6 febbraio. C'è grande attesa per gli azzurri, un anno fa protagonisti dei giochi con 7 medaglie di cui due d'oro.
Una rassegna importante, che vedrà impegnati 350 atleti da circa 40 nazioni per le classi 1990-1994, impreziosita da alcuni atleti che già si sono cimentati, alcuni addirittura affermati, in Coppa del Mondo. Come la nostra Brignone, oppure le norvegesi Sejersted e Loeseth o l'austriaca Siebenhofer, praticamente sconosciuta un anno fa e oggi leader di Coppa Europa e 6/a a Maribor pochi giorni fa nel circuito maggiore.
Le gare si svolgeranno tra Chamonix, Megeve e Les Housches: gli slalom sulla Las Planards di Chamonix, i giganti a Les Housches e le prove veloci a Megeve.
Il responsabile del Pianeta Giovani Rathioparm, Flavio Roda, ha convocato 16 atleti:
Luca De Aliprandini (1990), Mattia Casse (1990), Jacopo Di Ronco (1990), Antonio Fantino (1991), Alex Zingerle (1992), Andrea Ravelli (1992), Giovanni Borsotti (1990) e Alessandro Brean (1991). Tra le ragazze: Federica Brignone (1990), Francesca Marsaglia (1990), Lisa Magdalena Agerer (1990), Elena Curtoni (1991), Michela Azzola (1991), Sofia Goggia (1992), Stefania Zandonella (1990) e Elisabeth Egger (1991).
Pronti anche i convocati per le altre nazioni. Gli austriaci schierano: Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Tiefenbacher, Tippler, Depauli, Pernkopf per le ragazze e Wieser, Koenig, Schweiger, Mayer, Duerager, Poelzgutter, Hirschbuehl, Berthold, Mathis, Tippelreither per i ragazzi.
Pronta anche la compagine elvetica, priva della punta di diamante Lara Gut. Ragazze:
Holdener Wendy, Koehn Anne-Sophie, Mueller Rina, Nufer Priska, Rothmund Jasmin, Thuerler Andrea, Vogel Nadja. Ragazzi: Anthamatten Gabriel, Caprez Nico, Fravi Jonas, Gaspoz Vincent, Holdener Kevin, Murisier Justin, Pleisch Manuel, Schmidiger Reto.
Confermata anche la selezione di casa, che ... (continua)
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12/12/2009
] - CE S.Vigilio: Eisath vince e ottima Italia
Ieri secondo, oggi primo: cosa c'è di meglio? Florian Eisath vince il secondo gigante di S.Vigilio e conferma il suo grande feeling con le nevi ladine: l'ultima vittoria nel circuito fu proprio qui tre anni fa, e sempre qui sul Plan vinse anche nel 2005. Così il finanziere di Obereggen si butta alle spalle gli ultimi 365 giorni fatti di dolore e lavoro per riprendersi dal grave infortunio (frattura biossea della gamba con esposizione puntiforme) patito negli ultimi giorni del 2008. florian ha vinto grazie ad una splendida prima manche nella quale ha inflitto oltre un secondo di distacco al secondo, per poi amministrare saggiamente nella seconda frazione. Alle sue spalle sul podio il francese Anthony Obert e l'austriaco Bjoern Sieber, vincitore ieri. Eccellente il risultato complessivo degli azzurri Wolfgang Hell 5/o, Omar Longhi 9/o, Antonio Fantino 10/o (miglior risultato in carriera). E a punti anche Andreas Erschbamer 19/o, Paolo Pangrazzi 20/o, Hagen Patscheider 21/o. Fuori dai top30 Jonas Senoner 34/o, Kurt Pittschieler 38/o, Giovanni Borsotti 42/o, Matthias Thaler 48/o, Manuel Sandbichler 51/o, Mattia Casse 52/o, Jacopo Di Ronco 53/o, Siegmar Klotz 57/o. Out Rota, Crepaz, Tonetti, Plank, De Aliprandini, Peraudo. (continua)
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11/12/2009
] - Coppa Europa a S.Vigilio: Eisath ottimo 2/o
Ottimo risultato della compagine azzurra questa mattina sulle nevi ladine di S.Vigilio di Marebbe: sulla Pre da Peres l'azzurro Florian Eisath torna su un podio della Coppa Europa, a distanza di quasi 4 anni, da quella stagione 2005/2006 che lo aveva visto chiudere al 2/o posto nella classifica generale e di specialità. Florian si è arreso per 12 centesimi all'austriaco Bjoern Sieber, classe 1989, ennesimo prodotto dell'infinito vivaio biancorosso: solo un 6/o posto nella passata stagione e già 4 risultati nei top10 tra cui un 3/o posto e una vittoria in questa...risultati che gli valgono il primo posto nella classifica continentale.
Il podio è completato da Christoph Noesig che per 5 centesimi lascia l'amaro in bocca ad Adam Peraudo, pettorale 38, che comunque conquista il miglior risultato in carriera. Non sono finite le buone notizie: Wolfgang Hell è 9/o, Kurt Pittschieler 11/O, Antonio Fantino 12/o, cinque azzurri nei primi 12 posti! A punti anche Patscheider 23/o e di ritorno da infortunio e Paolo Pangrazzi 26/o. Fuori dai miglior 30 Jonas Senoner 37/o, Manuel Sandbichler 41/o, Michel Davare 45/o, Giovani Borsotti 49/o. Fuori gara Nicola Rota, Riccardo Tonetti, Jacopo Di Ronco, Mattia Casse, Roberto Nani, Andy Plank, Siegmar Klotz, Luca De Aliprandini, Andreas Erschbamer e Omar Longhi: ben 21 azzurri al via questa mattina sulla pista di casa.
Domani si replica: ancora un gigante nella località ladina recupero di quello non disputato a Lenzerheide. (continua)
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31/08/2009
] - Azzurrini in partenza per Ushuaia
Anche gli azzurrini del Gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm, con alcuni elementi del Gruppo Coppa Europa, sono in partenza per il sudamerica, destinazione Ushuaia, dove in questi giorni si stanno allenando anche slalomisti e gigantisti. Il DT Ravetto ha convocato: Daniele Chiesa, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Jacopo Di Ronco, Michael Eisath, Antonio Fantino, Andy Plank, Andrea Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota, Raphael Runggaldier, Adam Peraudo, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi. Il gruppo partirà giovedì 3 dall'Italia per tornare il 24 settembre e sarà guidato dai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli, Stefano Pergher, Fabrizio Anfossi, Paolo Ferrari e Bruno Borsato.
Domenica toccherà al gruppo femminile guidato da Alberto Ghezze: le ragazze si alleneranno dal 6 al 27 settembre sempre ad Ushuaia. Per l'occasione il responsabile Roda ha convocato: Sarah Pardeller, Sara Pramstaller, Martina Boselli, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Maria Elena Rizzieri, Michela Azzola, Sofia Goggia, Elody Ballot, Chiara Petrucci, Marta Benzoni, Romina Santuliana e Stefania Zandonella. (continua)
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21/08/2009
] - Velociste in Cile,Azzurrini verso Ushuaia
Ultime partenze per azzurri e azzurre verso il sudamerica: ieri le velociste azzurre guidate da Alberto Ghidoni si sono imbarcate con destinazione La Parva, Cile. La località montana sito a 50km dalla capitale Santiago ospiterà il gruppo fino al 4 settembre quando le atlete si trasferiranno ad Ushuaia, Terra del Fuoco, fino al 20 settembre. Il DT Much Mair ha convocato: Johanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Elena Fanchini ed anche Enrica Cipriani e Camilla Borsotti del Gruppo Coppa Europa. A loro si ricongiungeranno anche Camilla Alfieri e Nadia Fanchini partite ai primi di agosto con la squadra tecnica.
Domenica 23 agosto invece sarà il turno degli azzurri di Coppa Europa: raggiungeranno la squadra nazionale ad Ushuaia, guidati da Raimund Plancker e con i tecnici Zardini, Fill, Pederiva e Ferrari. Il DT Ravetto ha convocato: Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Stefano Gross e Silvano Varettoni che torna dopo un lunghissimo stop per infortunio. Gross, Marsaglia, Patscheider e Paris si sposteranno il 5 settembre a Las Lenas per due settimane, mentre Varettoni e Gross torneranno in Italia il 4 settembre.
Infine proseguono gli allenamenti anche per i giovani del Gruppo Rathioparm: Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Daniele Chiesa, Luca De Aliprandini, Jacopo di Ronco, Michael Eisath, Antonio Fantino, Andy Plank, Andrea Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota, Raphael Runggaldier e Riccardo Tonetti saranno allo Stelvio fino al 22 agosto poi si sposteranno nell'impianto indoor di Amneville, Francia, per altri 4 giorni fino al 29 agosto. Il gruppo sarà guidato dai tecnici Alessandro Serra, Stefano Pergher e Francesco Belingheri. (continua)
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02/08/2009
] - Azzurrine allo Stelvio
Stage di allenamento al Passo dello Stelvio per le ragazze di
Coppa Europa. Dal lunedì 3 al 7 agosto saranno presenti Michela
Azzola, Elody Bellot, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Chiara
Petrucci, Romina Santuliana, Stefania Zandonella, Enrica
Cipriani, Camilla Borsotti, Sara Pardeller, Sarah Pramstaller,
Martina Boselli, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Maria
Elena Rizzieri. Le ragazze saranno coordinate dai tecnici
Alberto Ghezze, Roberto Lorenzi, Luca Vuerich ed Elisabetta
Biavaschi.
Nuovo sessione atletica a San Benedetto del Tronto per gli i
giovani del gruppo Ratiopharm: dal oggi al 8 agosto i ragazzi
di Alessandro Serra e Alberto Platinetti si alleneranno nella
località marchigiana. Sono presenti: Daniele Chiesa, Giovanni
Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini,
Jacopo Di Ronco, Michael Eisath, Antonio Fantino, Andrea
Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota, Raphael Runggaldier e
Riccardo Tonetti.
(continua)
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21/07/2009
] - Settimana intensa allo Stelvio
Siamo nel pieno della preparazione estiva in vista della stagione Olimpica e le squadre sono al lavoro in Europa in attesa di volare oltreoceano. Particolarmente affollate le nevi dello Stelvio che ospitano atleti della nazionale maggiore, del Gruppo Coppa Europa oltre gli azzurrini del gruppo Rathioparm.
Un gruppo misto di gigantisti/velocisti è arrivato ieri sera al Passo e sarà al lavoro fino a giovedì 23 agli ordini di Matteo Guadagnini e Gianluca Rulfi. Sono presenti: Davide Simoncelli, Alex Ploner, Werner Heel, Patrick Staudacher e Stefan Thanei. Al gruppo si aggrega anche Cristian Deville: finalmente lo slalomista fassano torna sulla neve sci ai piedi dopo l'intervento al ginocchio sinistro di febbraio.
Giovedì è previsto l'arrivo sul ghiacciaio di tre atleti del Gruppo Coppa Europa: Adam Peraudo, Siegmar Klotz e Matteo Marsaglia si alleneranno con i tecnici Edo Zardini, Alberto Platinetti e Paolo Ferrari fino a lunedì 27.
Allo Stelvio anche i ragazzi del gruppo Pianeta Giovani: oggi sono attesi Daniele Chiesa, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Michael Eisath, Antonio Fantino e Andy Plank agli ordini di Alessandro Serra; domani arriveranno Andrea Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota, Raphael Runggaldier, Riccardo Tonetti e Jacopo Di Ronco con il coach Ruggero Muzzarelli. Il gruppo scierà fino a martedì 28.
Questa mattina sono arrivate anche le ragazze: Michela Azzola, Sofia Goggia, Elodie Ballot, Marta Benzoni, Romina Santuliana, Stefania Zandonella e Chiara Petrucci lavoreranno fino a sabato 25 con il coach Alberto Ghezze. (continua)
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17/07/2009
] - Slalomisti a Landgraaf, azzurrini a Rovereto
Da lunedì 20 a giovedì 23 gli slalomisti azzurri si ritroveranno a Landgraaf, località dell'Olanda meridionale, per quattro giorni di allenamento sugli sci nell'impianto indoor Snowworld. Trovare condizioni ottimali in questo periodo diventa sempre più difficile, ma almeno per quanto riguarda lo slalom è possibile allenarsi con profitto negli impianti indoor, scelta seguita dai nostri slalomisti già dal alcune stagioni.
Con Max Carca e Jacques Theolier saranno presenti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Stefano Gross oltre a Christof Innerhofer e Peter Fill. Cristian Devilli, in costante recupero dall'infortunio, non prenderà parte allo stage tecnico.
Giornate di lavoro anche per gli azzurrini del gruppo Pianeta Giovani Rathioparm dopo gli allenamenti atletici di San Benedetto del Tronto: il 20 e 21 luglio saranno a Rovereto per i test atletici e fisiologici. Accompagnati da Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli saranno presenti: Daniele Chiesa, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Jacopo Di Ronco, Andrea Ravelli, Giulio Bosca, Nicola Rota, Michael Eisath, Max Rinner, Raphael Runggaldier e Riccardo Tonetti. (continua)
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16/06/2009
] - Giovani azzurri a lavoro a Rovereto
Nonostante la calura di questi giorni colpisca anche il fondovalle trentino, i giovani azzurri del Progetto Ratiopharm e del Gruppo Coppa Europa si ritroveranno venerdì mattina a Rovereto per uno stage di preparazione atletica che si protraerrà fino al 24 giugno. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Adam Peraudo, Stefano Gross, Giulio Bosca, Mattia Casse, Jacopo di Ronco, Michael Eisath, Andy Plank, Andrea Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota, Raphael Runggaldier, Riccardo Tonetti, Daniele Chiesa, Luca De Aliprandini. Insieme a loro i tecnici Edoardo Zardini, Alberto Platinetti e il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli.
Nei giorni scorsi, le stelle strutture della Vallagarina avevano ospitato il gruppo femminile. (continua)
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06/06/2009
] - Squadre Fisi 2010: le formazioni maschili
CONSIGLIERE REFERENTE WEISSENSTEINER - Richard
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - ILIFFE Adriano
COORDINATORE PIANETA GIOVANI RATIOPHARM - RODA Flavio
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo G.S. FIAMME GIALLE
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo 1000 punti - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo K - ZENI Giuseppe G.S. FIAMME ORO
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - PLANCKER Raimund C.S. CARABINIERI
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
COORDINATORE COPPA ITALIA - DONEI Loris G.S. FIAMME GIALLE
GRUPPO COPPA DEL MONDO
TECNICI
Allenatore PASTORE Cesare
Allenatore MORETTI Luca C.S. ESERCITO
Allenatore FIABANE Roberto
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore/Preparatore Atletico FRILLI Tommaso
Fisioterapista LECHTALER Ignaz
Fisioterapista CORNETTI Roberto
ATLETI*
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
ROCCA Giorgio 1975 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER Patrick 1980 C.S. CARABINIERI
THALER Patrick 1978 C.S. CARABINIERI
THANEI Stefan 1981 G.S. FORESTALE
*BLARDONE Massimiliano provvederà ad allenarsi con il Gruppo Sportivo di appartenenza o singolarmente. Prima dell'inizio della stagione agonistica invernale verrà convocato per test atleti, test funzionali e valutazione tecnica per la convocazione alle gare di Coppa ... (continua)
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16/05/2009
] - Al via il Pianeta Giovani Rathioparm 2009/2010
Il sito ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali ha pubblicato ieri i nomi degli atleti per il gruppo di lavoro "Pianeta Giovani" 2009/2010, a seguito della riunione tenuta a San Zeno, Verona, tra la Commissione Giovani e i presidenti e vicepresidenti dei comitati regionali, nonchè i responsabili tecnici zonali. Anche per la prossima stagione il progetto sarà coordinato da Flavio Roda: a guidare gli uomini saranno ancora Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli, mentre tra le ragazze Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi prenderanno il posto di Paolo Deflorian e Simone Sperotti.
Ben 11 i nuovi atleti che entrano nel gruppo, 4 uomini (classe 1989 e 1990) e 7 donne (classe ’90 ’91 e ’92).
Squadra Maschile:
confermati: Andy Plank, Antonio Fantino, Dominik Paris, Luca De Aliprandini, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Jacopo Di Ronco, Raphael Runggaldier, Andrea Ravelli, Max Rinner, Giovanni Borsotti
nuovi ingressi: Nicola Rota, Michael Eisath, Giulio Bosca, Daniele Chiesa
Squadra Femminile:
confermate: Elena Curtoni, Federica Brignone, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia, Maria Elena Rizzieri
nuovi ingressi: Michela Azzola, Marta Benzoni, Chiara Petrucci, Elodie Ballot, Romina Santuliana, Stefania Zandonella, Sofia Goggia
(continua)
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28/03/2009
] - Merighetti e Fill polivalenti azzurri
Daniela Merighetti, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, conquista il terzo oro della rassegna tricolore grazie alla speciale classifica combinata. A differenza delle passata stagioni in questa edizione non si è corsa una gara di supercombinata vera e propria ma si è stilata una speciale classifica basata sui punti FIS presi in discesa, gigante e slalom. Grazie alla vittoria in discesa e al 16/o e 7/o conquistati ieri e oggi la bresciana è la miglior atleta con 21,21 punti; la seguono Manuela Moelgg con 57,30 e Federica Brignone, classe 1990, con 62,92. Vicinissime anche Camilla Borsotti con 64,34 ed Enrica Cipriani con 66,58.
Tra gli uomini vittoria per il Carabiniere Peter Fill con 70,96 che precede Manfred Moelgg 75,64 e Jonas Senoner 97,17. Di questa speciale classifica azzurra fanno parte solo 10 atleti: Pittschieler, Blardone, Fantino, De Aliprandini, Vanz, Povinelli e Magnani.
Cala dunque il sipario sull’edizione 2009 degli assoluti di sci alpino in Val di Fiemme organizzati da Fiamme Gialle, US Dolomitica, US Latemar e US Cornacci, anche grazie al supporto dei Consorzi Impiantistici di Pampeago, dell’Alpe Cermis e di Passo San Pellegrino. E' stata una settimana di gare di alto livello, che chiudono una stagione tutto sommato positiva per lo sci azzurro. (continua)
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09/03/2009
] - La Coppa del Gobbo...di domani!
Mentre la stagione del Circo Bianco, "stancamente", volge al termine credo sia giusto dedicare spazio a quella bella realtà del "Mondo dei Giovani" che ha colto grandi e meritati allori nei recenti mondiali juniores di Garmisch. Italia prima nel medagliere, con 7 medaglie (due ori, due argenti, tre bronzi), precedendo nazioni quali Germania, Svizzera, Francia e Austria, anche se quest'ultima è salita per ben dieci volte sul podio (un oro, cinque argenti e quattro bronzi)! Splendido regista di questa crescita è Flavio Roda, il tecnico di Vidiciatico che, dopo aver fatto esplodere Alberto Tomba, ha messo tutta la sua passione e la curiosità di eterno Ulisse al servizio dello sci giovanile italiano...Non era facile passare dalla direzione agonistica di tutte le nazionali italiane ad una scommessa sul futuro del nostro sci... ma Pianeta Giovani oggi è una straordinaria realtà e i risultati di Garmisch sono la conferma di come, con un serio impegno di programma e di risorse, si possano perseguire obiettivi di significativo rilancio agonistico! Accanto a Flavio ci sono stati sinora quattro moschettieri di valore: Alessandro Serra e Paolo Deflorian, responsabili tecnici di maschi e femmine ed i preparatori atletici Ruggero Muzzarelli e Simone Sperotti, a loro volta in possesso di un immenso bagaglio tecnico costruito con una vita trascorsa sugli sci! I primi squilli di tromba li abbiamo sentiti a Tignes, con i due successi di Mattia Casse, nelle discese Fis...poi a seguire, una bellissima stagione, portata avanti con una grande determinazione perchè bisognava "far uscire qualcuno" da questa generazione...altrimenti si rischiava un "buco" di almeno dieci anni...! C'è stato spazio per tutti e tutte, impegni in Coppa Europa ed in Coppa del Mondo, occasioni per stare in mezzo ai grandi ed imparare... Tanta fatica anche per gli allenatori (il progetto iniziale di Pianeta Giovani prevedeva un terzo tecnico...), ma si è andati avanti, con un entusiasmo incredibile, che cresceva ... (continua)
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05/03/2009
] - Mondiali jr: Luca de Aliprandini sesto in gigante
E' del diciottenne noneso Luca de Aliprandini il miglior piazzamento azzurro nel gigante dei campionati mondiale juniores disputato stamane a Garmisch Partenkirchen e vinto dal francese Alexis Pinturault. Il giovane finanziere azzurro ha chiuso la sua prova in sesta posizione, staccato di circa 3 secondi dal vincitore mentre il podio veniva completato dai due austriaci Bjoern Sieber e Marcel Hirscher. Sempre in chiave azzurra, buono il nono posto di Mattia Casse ed il tredicesimo di Giovanni Borsotti mentre dopo la duplice medaglia di ieri, Dominik Paris ha saputo chiudere in 20ima piazza la prova tra le porte larghe. Usciti nel corso della seconda manche Andy Plank e Antonio Fantino. (continua)
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04/03/2009
] - Mondiali Jr: doppietta azzurra con Plank e Paris
Dodici mesi dopo Hagen Patscheider è ancora un azzurro a conquistare il gradino più alto del podio nella discesa libera dei mondiali juniores. Anzi, ancora un altoatesino, vale a dire il figlio d'arte Andy Plank che quest'oggi a Garmisch Partenkirchen ha potuto mettere le mani sul titolo iridato giovanile al termine di una discesa che ha esaltato i giovani uomini-jet azzurri. Alle spalle del ventenne bolzanino si è infatti piazzato il conterraneo Dominik Paris, staccato di soli dodici centesimi dal compagno di squadra.
Il successo azzurro è anche il successo per la famiglia Plank che può così festeggiare un nuovo titolo iridato 37 anni dopo quello conquistato da papà Herbert nel 1972. Plank e Paris (di Vipiteno il primo, di Lana il secondo, entrambi classe '89) rappresentano sicuramente il futuro dello sci azzurro, tanto per le indubbie capacità nelle discipline veloci, quanto per il buon adattamento anche tra le maglie più strette del gigante e dello slalom. Insomma, giovani su cui puntare, discorso che vale anche per un'altra figlia d'arte, Federica Brignone, oggi ottima quinta nel super-g femminile che ha completato l'intenso programma odierno dei mondiali giovanili. Nella prova vinta dalla padrona di casa Viktoria Regensburg, la giovane Carabiniera ha mancato il podio per poco meno di due decimi, cedendo il passo ad un terzetto austriaco formato da Mariella Voglreiter, Anna Fenninger e Ramona Siebenhofer. Più lontane le altre azzurre, con Elena Curtoni 19ima, Maria Elena Rizzieri 27ima e Marta Benzoni 28ima mentre la prova maschile ha visto Mattia Casse chiudere in 22ima posizione seguito da Giovanni Borsotti con Antonio Fantino 28imo.
Ma le soddisfazioni per l'Italsci in erba non sono finite. Appena il tempo di riprendere fiato e gli azzurrini sono stati richiamati in pista per la disputa del super-g, prova che ha esaltato nuovamente l'abilità di Dominik Paris, capace di centrare nuovamente il podio salendo sul terzo gradino alle spalle della coppia ... (continua)
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26/02/2009
] - Gli azzurrini per i Mondiali Juniores di Garmisch
Il coordinatore della squadra giovani Ratiopharm Flavio Roda, con i tecnici Paolo Deflorian e Alessandro Serra, ha reso note le convocazioni per i Campionati Mondiali Juniores in programma dal 1 al 7 marzo a Garmisch Partenkirchen. Complessivamente ci saranno 16 azzurri, 8 maschi e 8 femmine: Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Jacopo Di Ronco, Antonio Fantino, Dominik Paris, Andy Plank e Riccardo Tonetti; Michela Azzola, Marta Benzoni, Martina Borselli, Federica Brignone, Benedetta Cumani, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Maria Elena Rizzieri.
Un anno fa a Formigal (SPA) Hagen Patscheider conquisto l'oro in discesa e il bronzo in combinata; a Jacopo Di Ronco l'argento in slalom. (continua)
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07/01/2009
] - Azzurri: convocazioni e allenamenti di inizio anno
Giusto il tempo di festeggiare lo straordinario ed inatteso podio di Giuliano Razzoli che il calendario propone già il successivo impegno per gli specialisti delle discipline tecniche, vale a dire il fine settimana svizzero di Adelboden. E scorrendo la lista degli atleti convocati per la duplice sfida sul Kuonigsbergli il nome che risalta più di tutti all'occhio è sicuramente quello del passiriano Werner Heel che proprio sulla pista elvetica tornerà a cimentarsi tra le porte larghe del gigante, in compagnia di Manfred Moelgg, Max Blardone, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Peter Fill, Kurt Pittschieler e Christoph Innerhofer, gruppo che in questi giorni sta affinando la preparazione sulle nevi piemontesi di Domobianca. Per la sfida tra i paletti snodati invece sono stati chiamati Peter Fill, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg.
Privi di alcuni delle principali punte, gli altri discesisti azzurri saranno invece al lavoro sulle piste della Val di Fassa per preparare al meglio gli appuntamenti di Wengen e Kitzbuhel: guidati dal campione del mondo Patrick Staudacher, saranno al lavoro all'ombra delle Dolomiti anche Matteo Marsaglia e Stefan Thanei mentre le giovani speranze azzurre (si tratta del bolzanino Riccardo Tonetti, del vipitenese Andy, Plank, del trentino di Tuenno Luca De Aliprandini, del friulano Jacopo di Ronco, degli altoatesini Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Manuel Sandbichler e del campigliano Paolo Pangrazzi, che sono seguiti dai tecnici Raimund Plancker, Edoardo Zardini e David Fill) lasceranno oggi le piste del Passo San Pellegrino per tornare a cimentarsi nel circuito di Coppa Europa.
Passando al settore femminile, le ragazze reduci da Zagabria sono ritornate al lavoro sulle nevi tarvisiane in vista del prossimo impegno sloveno di Maribor (Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer) mentre le ... (continua)
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25/11/2008
] - Azzurrini tra Solda e Bormio
Settimana di allenamento a Solda (Bz) per gli azzurrini di Raimund Planker in vista della prossima tappa di Coppa Europa di Reiteralm (1-2-3 dicembre). Con Edoardo Zardini e Alberto Platinetti sono presenti: Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Manuel Sandbichler, Kurt Pittschieler, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider, Dominik Paris, Jacopo di Ronco e Andy Plank.
Al lavoro anche i ragazzi del gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm, presenti fin da ieri sulle nevi valtellinesi di Bormio per una tre-giorni di allenamenti. Agli ordini di Alessandro Serra sono presenti: Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Pirmin Anstein, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Julian Giacomelli, Antonio Fantino, Luca Madaschi, Andrea Ravelli, Max Rinner, Francesco Romano e Raphael Runggaldier. Il gruppo si sposterà poi a Rovereto al CEBISM per una giornata di test atletici.
(continua)
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24/04/2008
] - Pianeta Giovani Ratiopharm, ora si parte davvero
Gli scorsi mesi sono serviti per rompere il ghiaccio, per sperimentare il progetto e per permettere al responsabile Flavio Roda di conoscere al meglio l'ambiente giovanile italiano. Una sorta di "Anno Zero" che ha visto il Gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm comporsi alla vigilia della stagione per muovere i primi passi in vista di quella che sarà la prima vera stagione ufficiale, la prossima. Proprio per questo sabato mattina a Montecarlo, in occasione del 17imo Convegno medico sul Tennis, corollario del Torneo Master Series in corso di svolgimento nel Principato, lo stesso Roda, il presidente Morzenti ed il presidente di Ratiopharm Italia Giorgio Foresti presenteranno al pubblico gli scopi del progetto e alcuni tra i 32 giovani che ne faranno parte nel prossimo inverno. Quindici ragazze e diciasette ragazzi, tra cui spicca il nome del campione del Mondo junior di discesa Hagen Patscheider, eccoli nel dettaglio.
Uomini: Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Paolo Pangrazzi, Pirmin Anstein, Dominik Paris, Jacopo Di Ronco, Andy Plank, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Julian Giacomelli, Antonio Fantino, Luca Madaschi, Raphael Runggaldier, Max Rinner, Andrea Ravelli, Franesco Romano.
Donne: Sara Pramstaller, Lisa Magdalena Agerer, Anna Hofer, Elena Curtoni, Martina Boselli, Sarah Pardeller, Federica Brignone, Benedetta Cumani, Enrica Cipriani, Martina Giunti, Francesca Marsaglia, Maria Elena Rizzieri, Camilla Borsotti, Alice Charret e Tiffany Frisch. (continua)
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29/02/2008
] - Mondiali Jr:Fenninger e Hirscher oro in gigante
A Formigal si chiudono i Campionati del Mondo Juniores con i giganti maschili e femminili. Tra le ragazze trionfo di Anna Fenninger davanti alla tedesca Rebensburg: son indubbiamente loro le protagoniste di queste giochi, con 5 medaglie conquistate.
L'austriaca questa mattina ha fermato il tempo su 1.42.50, 33 centesimi meglio della tedesca e 36 meglio di Tessa Worley, giovane talento francese. Medaglia di legno per la svedese Veronica Smed, poi l'austriaca Eva-Maria Brem, la slovena Ilka Stuhec, Tina Weirather dal Lietchenstein e la svizzera Lara Gur all'ottavo posto.
Un gruppo di atleta di altissimo livello, e non a caso la maggior parte di loro ha già ottenuto un risultato nelle top10 in Coppa del Mondo. Con questo risultato inoltre Anna Fenninger vince anche il titolo di miglior atleta dei giochi, davanti alla canadese Yurkiw e alla compagna di squadra Brem.
Per l'Italia c'è spazio solo nelle posizioni di rincalzo: la migliore è Federica Brignone 17esima, poi Sarah Pardeller 21esima e Anna Hofer 27esima. Francesca Marsaglia non ha chiuso la 1a manche.
Tra i maschi Marcel Hirscher concede il bis in gigante, dimostra ancora una volta tutta la sua classe e si conferma l'uomo da battere nelle discipline tecniche. Alle sue spalle per 33 centesimi Markus Nilsen, norvegese, e Matts Olsson, svedese staccato però di un secondo e 19. Medaglia di legno agli USA con Tommy Ford che precede il nostro Dominik Paris: da lui ci si aspettava un risultato importante in superg, dove non ha chiuso la prova, e invece l'altoatesino si mette in luce in una specialità dove finora non aveva brillato. Buon risultato per gli azzurri che oltre a Dominik classificano Hagen Patscheider 13esima, Giovanni Borsotti 16esimo, Paolo Pangrazzi 19esimo. Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini non hanno chiuso la 1a manche.
Segnali importanti in ottica futura arrivano dalla speciale classifica combinata, ottenuta con la somma dei punti FIS di slalom, gigante e discesa: vince lo svedese Olsson, ... (continua)
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28/02/2008
] - Mondiali Jrs: Schild e Sander in Slalom e SuperG
Una nuova Schild si affaccia nel panorama dei rapid gates e lo fa vincendo lo slalom dei campionati del mondo juniores di Formigal. L'erede della regina Marlies è la sorella Bernardette, diciottenne ed ultimo prodotto della scuola di sci agonistico gestito dalla stessa famiglia Schild. Oggi la più giovane delle sorelle di Saafelden ha imposto la legge di casa, lasciando a quasi un secondo la più immediata inseguitrice, la svizzera Celina Hangl, mentre sul terzo gradino del podio è salita la francese Nastasia Noens. Giornata nel complesso grigia per la squadra azzurra, ma era nelle previsioni: la migliore e unica atleta al traguardo è un'altra sorella d'arte, la lombarda Elena Curtoni, 30ima; fuori tutte le altre: Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller e Federica Brignone.
Decisamente meglio è andata nel super-g maschile, grazie soprattutto al quinto posto del fresco campione del mondo di discesa Hagen Patscheider nella gara vinta dal tedesco Andreas Sander davanti ad un terzetto tutto austriaco, composto da Matthias Maier, Bjoern Sieber e Marco Fuchs. Dopo i piazzamenti dei giorni precedenti, ancora importanti indicazioni da Paolo Pangrazzi, 12imo, con l'altro trentino Luca de Aliprandini 26imo. Non classificati gli altri tre azzurri in gara: Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Jacopo di Ronco.
Domani ultima giornata di gare sulle nevi spagnole di Formigal: appuntamento per la doppia sfida di gigante, con Brignone e De Aliprandini a caccia di altre medaglie azzurre. (continua)
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26/02/2008
] - Patscheider Campione del Mondo Junior di discesa!
Grande acuto del ventenne di Vallelunga Hagen Patscheider che stamane sulle nevi spagnole di Formigal ha conquistato il titolo mondiale juniores di discesa libera, regalando così la prima medaglia alla formazione azzurra. Nato nel gennaio di venti anni fa a Silandro, nel cuore della Val Venosta, è entrato a far parte del Gruppo Sportivo dei Carabinieri due stagioni or sono, in concomitanza con l'ingresso nei quadri nazionali che per l'annata in corso lo vedono inserito nel Gruppo Coppa Europa sotto la guida di Raimund Planker. Promettente soprattutto come gigantista e supergigantista, l'altoatesino (186 cm per 90 chilogrammi di peso) ha scelto la giornata migliore dell'ancor giovane carriera per mettere in luce le sue doti di discesista che fino ad oggi l'avevano condotto ad un 15imo posto ai campionati italiani dello scorso anno e ad un 29imo nella rassegna iridata giovanile di dodici mesi fa. Nel frattempo erano giunte indicazioni più significative in superg (doppio ottavo posto in Coppa Europa quest'anno) e tra le porte larghe, risultati che l'hanno condotto alla convocazione in azzurro e, oggi, al primo titolo mondiale della carriera. Sulle nevi dell'Aragona Patscheider ha fermato i cronometri sull'1'45"31 precedendo di un solo centesimo il norvegese Eian Sandvik e di 28 lo svizzero Jonas Fravi mentre la medaglia di cartone ha coronato il collo dello svedese Matts Olsson. A completare la positiva giornata della formazione azzurra ha contribuito lo slalomista trentino di Madonna di Campiglio Paolo Pangrazzi, capace di chiudere in sesta piazza a poco più di 4 decimi dal leader; a seguire 19imo tempo per l'altoatesino Dominik Paris, 34imo per il noneso Luca De Aliprandini, 42imo per l'altro altoatesino Pirmin Anstein mentre il bolzanino Riccardo Tonetti non ha completato la prova.
Poco prima della prova maschile si era disputata la prova femminile che ha incoronato la slovena Ilka Stuhec, diciasettenne capace di superare di sei decimi la sedicenne ticinese ... (continua)
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22/02/2008
] - Da domani a Formigal i Campionati Mondiali Junior
Prenderanno il via domani i Campionati Mondiali Junior 2008: 400 atleti tra i 15 e i 20 anni in rappresentanza di 40 paesi sono attesi a Formigal, nella Valle Tena, nel cuore dei Pirenei Aragonesi. Con i suoi 137km di piste Formigal è una delle stazioni più estese di tutta la Spagna dominata da 2250 metri del picco Tres Hombres.
Le prove tecniche si terranno sulla pista Collado mentre per le veloci si utilizzerà la Tres Hombres.
Il programma prevede per domani 23 febbraio il superg femminile. Il 24 e il 25 saranno dedicati alle prove maschili e femminili della libera; il 26 prenderà il via la libera maschile mentre le ragazze affronteranno la terza prova; il 27 è in programma lo slalom maschile e la discesa femminile; il 28 il superg maschile e lo slalom femminile; il 29 si chiude con i giganti maschile e femminile.
Tra i numerosi nomi già convocati ci sono indubbiamente le stelle del futuro ma anche qualche atleta che ha già raggiunto ottimi livelli in Coppa Europa e addirittura in Coppa del Mondo. Un nome su tutti: Lara Gut, attualmente leader di Coppa Europa.
I convocati per la squadra azzurra:
Femmine: Lisa Agerer, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Sarah Pardeller e Sara Pramstaller
Maschi: Pirmin Anstein, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Jacopo Di Ronco, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Riccardo Tonetti
I convocati per la squadra austriaca:
Femmine: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Stefanie Moser, Michaela Noesig, Evelyn Pernkopf, Bernadette Schild, Niki Schmidhofer
Maschi: Marc Digruber, Markus Durager, Marco Fuchs, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Marcel Hirscher, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Bjorn Sieber
I convocati per la squadra tedesca:
Femmine: Lena Durr, Katharina Durr, Christina Geiger, Monica Hubner, Viktoria Rebensburg, Isabellle Stiepel, Lisa-Marie Walz, Barbara Wirth
Maschi: Andreas Sander
I convocati per la squadra svizzera:
Femmine: Denise Feierabend, ... (continua)
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20/02/2008
] - Di Ronco e De Aliprandini tricolori giovani
Sono il friulano Jacopo Di Ronco ed il trentino Luca De Aliprandini i primattori della due giorni tricolore di Pozza di Fassa che tra lunedì e martedì ha assegnato i titoli italiani giovani di slalom e gigante sulla pista Alloch.
Tra i rapid gates la vittoria è andata quindi al diciasettenne di Paluzza, capace nel corso della seconda manche di sopravanzare lo stesso De Aliprandini, al comando dopo la prima discesa. Un errore nel tratto finale ha però costretto il giovane noneso già in forza alle Fiamme Gialle a rinunciare all'ambita medaglia, visto che nella scia di Di Ronco si sono inseriti il venostano Pirmin Anstein ed il rendenese Paolo Pangrazzi. Quarto posto quindi per De Aliprandini, seguito dal padrone di casa Cristian Deville e dagli altri giovani Giovanni Borsotti, Andy Plank e Dominik Paris.
Ma per il diciasettenne di Tuenno, l'ora della rivincita sarebbe arrivata solo l'indomani, quando tra le porte larghe lo stesso De Aliprandini si è reso interprete di una prova in rimonta, assolutamente speculare a quanto fatto registrare lunedì in slalom. Quarto al termine dalla prima prova, il trentino ha completato la rimonta nella seconda manche, staccando il secondo tempo assoluto alle spalle del solo Mirko Deflorian, ovviamente fuori gara per quanto riguarda l'assegnazione dei tricolori giovanili. Alle spalle di De Aliprandini una coppia tutta altoatesina, con Pirmin Anstein (due argenti per lui) a precedere Dominik Paris, con Paolo Pangrazzi a regalare la seconda medaglia di legno in due giorni al comitato trentino che può comunque ritenersi soddisfatto per l'oro di De Aliprandini ed il bronzo dello stesso Pangrazzi in slalom. Antonio Fantino, quinto, e Mattia Casse, sesto, completano il novero dei principali protagonisti della seconda giornata di gare, allestita con la solita premura e professionalità dallo Ski Team Fassa. (continua)
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15/02/2008
] - Giro di Fis:Gianesini,Alfieri e Trojer a Sestriere
In attesa dei prossimi impegni di Coppa del Mondo e Coppa Europa, le azzurre non impegnate nello slalom croato si sono ritagliate una parentesi sul Colle del Sestriere per una due giorni all'insegna di Super-g e Super-Combinata, aperta dalla "padrona di casa" Camilla Alfieri. La ventiduenne genovese, sciisticamente cresciuta proprio sulle nevi della Val Susa si è infatti imposta nel Super-g inaugurale, precedendo la pusterese di San Candido Karoline Trojer e la giovane (classe '90) francese Marielle Berger, con Camilla Borsotti ferma in quarta piazza. Nella successiva Super Combinata si è realizzato l'avvicendamento in testa, con l'altoatesina a precedere la ligure davanti alle due Hofer (omonime ma non sorelle): la più giovane Anna seguita dalla poco più esperta Larissa; quindi ancora Borsotti ed Eleonora Teglia. Stamane, nell'ultimo appuntamento del trittico piemontese, è toccato alla poliziotta vicentina Giulia Gianesini dare la stoccata giusta, in un super-g che ha visto la ventitreenne di Gallio superare un'altra padroncina di casa, la diciassettenne Francesca Marsaglia, fresca reduce dal debutto in Coppa del Mondo sulle stesse nevi del Sestriere, distanti pochi chilometri dalla sua abitazione di San Sicario, sua seconda casa dopo il trasferimento della famiglia dalla pianura laziale risalente a qualche anno fa. Terzo posto per la Alfieri che completa così il suo excursus sul podio, quarta la ventenne Enrica Cipriani, veronese trapiantata all'ombra delle Dolomiti fassane.
Nei giorni precedenti la stessa pista del Sestriere aveva ospitato i ragazzi con un programma del tutto identico che ha messo in mostra un pimpante Massimo Tonelli, diciottenne bolzanino capace di imporsi nella stessa giornata tanto in super-g (ai danni dello spagnolo Paul De la Cuesta), quanto nella supercombinata. Il giorno successivo si è completata la tripletta, con la vittoria nel super-g che ha chiuso la due giorni di gare che hanno avuto importanti risvolti per quanto riguarda le ... (continua)
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10/01/2008
] - Giro di Fis: i trentini conquistano la Via Lattea
Si è parlato uno stretto dialetto trentino nella due giorni dedicata alle FIS Junior sulle nevi della Via Lattea; la settimana è stata infatti aperta con un gigante ed uno slalom che hanno messo in evidenza Luca de Aliprandini e Paolo Pangrazzi.
A Claviere si è corso tra le porte larghe e la vittoria è andata al diciasettenne di Tuenno, nel cuore della Valle di Non, Luca de Aliprandini capace di superare l'altoatesino della Val d'Ultimo Dominik Paris ed il piemontese Mattia Casse. Per De Aliprandini, elemento di punta del Comitato trentino ed in procinto di abbracciare la causa delle Fiamme Gialle, si tratta di uno dei migliori risultati di una carriera che promette sicuramente molto. Il livello qualitativo medio della gara si è mantenuto piuttosto elevato come testimoniano anche i piazzamenti a ridosso del podio del friulano Jacopo di Ronco e dell'altro piemontese Giovanni Borsotti.
Ventiquattro ore dopo ci si è trasferiti a Sestriere per una sfida tra i rapid gates che ha premiato un altro trentino, il rendenese Paolo Pangrazzi, uscito a sua volta dalle cure della coppia Brigadoi-Pastore per approdare nella scorsa stagione nella nazionale C. Il ventenne di Madonna di Campiglio ha preceduto la coppia altoatesina formata dal bolzanino Riccardo Tonetti e dallo stesso Dominik Paris, il ragazzo sicuramente più costante nella due giorni piemontese; Di Ronco si è fermato nuovamente in quarta piazza, davanti ad un altro bolzanino, il vipitenese Andy Plank.
Ed in questa prima parte di 2008, buone indicazioni sono giunte anche dalle Alpi austriache, scenario prima dell'Epifania di una due giorni FIS completamente dedicata allo slalom. Le ragazze hanno sciato a St. Johan e nel secondo dei due slalom il successo è andato alla ventitreenne di Valdaora Johanna Schnarf (nella foto) che ha così meritato la convocazione per lo slalom di Maribor. Alle spalle della polivalente pusterese si sono inserite le giovani austriache Barbara Poesendorfer e Margret Altacher mentre la ... (continua)
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07/04/2007
] - Gianchi il "sempre verde" si impone a Lizzola
Una vecchia volpe tra i giovani tigrotti. Il calendario Fis è agli sgoccioli anche in Italia: tuttavia, ci pensa a portare un pò di curiosità alle ultime gare della stagione Giancarlo Bergamelli. Gianchi, trentatre primavere, ha partecipato ad uno slalom Cittadini Fis sulle nevi dell'alta Val Seriana a Lizzola. Il finanziere di Trescore Balneario, insieme al livignasco Luca Moretti, hanno corso lo slalom orobico organizzato dallo Sci Club Goggi per portare punti ai più giovani. Missione compiuta. Il fulmine della Val Cavallina, nonostante non abbia tirato e nelle ultime tre porte si sia alzato, è finito per essere comunque in vetta alla classifica. Sul podio salgono anche il piemontese Cesare Prati e il trentino Luca De Aliprandini. Luca Moretti ha chiuso in 9a piazza. Nello slalom femminile vittoria di Sofia Comensoli. Domani altri due slalom. (continua)
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07/02/2007
] - Erschbamer vince la lotteria dell'Abetone
Ne sono successe davvero di tutti i colori all'Abetone, dove questa mattina è inziata la quattrio giorni Fis valevole per la Coppa Italia. Prima partenza ritardata, poi neve, quindi pioggia e vento e ancora partenze a singhiozzo. La classifica finale del gigante è davvero curiosa: solo il carabiniere altoatesino Andreas Erschbamer, fino alla passata stagione in squadra nazionale, è riuscito a far una bella gara mentre gli altri big hanno dovuto lasciare spazio ai più giovani. Con Erschbamer sul podio ecco Jonas Senoner, fratello di Lucas, e Riccardo Tonetti. 4° Luca De Aliprandini, 5° Marc Peathoner e 6° Eugenio Marsaglia. Attardati Luca Moretti 12°, Manuel Pescollderungg 18°, Edoardo Zardini 34°. Giuliano Razzoli non ha concluso la seconda manche e Michel Davare non è partito. (continua)