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" Gut " è presente in queste 1539 notizie:

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[ 04/05/2025 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2025/2026
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2025/2026.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 117 atleti (contro i 111 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.I 117 atleti sono divisi tra 60 donne e 57 uomini.Gli uomini hanno conquistato 17 vittorie e complessivi 44 podi, le ragazze 12 vittorie e complessivi 20 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 11 a 14 elementi: Aerni, Monney e Nef salgono in squadra nazionale.La squadra A è di soli due elementi: Kohler e Rosti che salgono dalla B, viceversa Janutin scende dalla A alla B. E Zenhaeusern scende dalla A alla C.Ben 9 atleti escono dalla squadra Nazionali: Bissig, Fischbacher, Kunz, Spoerri, Abplanalp, Florin, Jobin, Kunz e Roduit.Confermati i rititi di Yannick Chabloz e Urs Kryenbuehl.Per la Coppa del Mondo sono previste tre squadre: 'Velocità' con Boisset, Hintermann, Kohler, Monney, Roesti, Rogentin e Von Allmen; 'Gigante' con Caviezel, Haechler, Murisier, Odermatt e Tumler; 'Slalom' con Aerni, Meillard, Nef, Rochat, Yule e Zenhaeusern. DONNE - La Squadra Nazionale passa a 7 elementi, con l'ingresso di Malorie Blanc che sale direttamente dalla B, mentre Gisin e Haehlen scendono in A.Doppio salto anche per Ellane Christen che passa dalla C alla A, Darbellay dalla B alla A.Scendono dalla A alla B: Danioth e DurrerSimone Wild è retrocessa dalla A ai Comitati.Infine sono ufficialmente ritirare Katja Grossmann, Julie Deschenaux, Annie Farquet e Elena Stoffel, quest'ultima l'unica con punti in CdM in carriera.TECNICI - Il gruppo velocità maschile sarà guidato da Reto Nudegger, i gigantisti da Helmuth Krug, gli slalomisti da Matteo Joris.Tra le donne il gruppo velocità da Stefan Abplanalp come già annunciato, il gruppo slalomgigantiste di CdM da Heini Pfitscher.Ecco il quadro completo:Uomini (57):Squadra ... (continua)

[ 07/04/2025 ] - CN Svizzeri: titoli per Von Allmen, Rochat, Grob e Suter
Settimana scorsa si sono svolti a Zinal i Campionati Nazionali Svizzeri 2025, che hanno assegnati i titoli in discesa, superg, gigante e slalom sia maschili che femminili.Uomini(Discesa) In assenza di Marco Odermatt, ai vertici della velocità elvetica ci sono i due che sono stati protagonisti in Coppa del Mondo: Franjo Von Allmen vince il titolo in discesa, primo in carriera dopo i 3 bronzi fin qui conquistati, chiudendo in 1:08.00, per 33 centesimi davanti Alexis Monney (argento) e Joel Luetolf a +1.18 (bronzo).(Superg) Sandro Zurbruegg vince a sorpresa il titolo in superg chiudendo in 58.00, nettamente davanti a Dominic Ott (+0.74) che vince l'argento e 79 centesimi davanti alla coppia Gael Zulauf e Alexis Monney, bronzo per entrambi.(Gigante) Livio Simonet vince il primo titolo in carriera chiudendo le due manche in 2:17.33, 33 centesimi davanti a Nick Spoerri (argento) e 51 su Sandro Zurbruegg (bronzo).Erano assenti Odermatt, Meillard e Tumler.(Slalom) Marc Rochat vince il suo primo titolo nazionale, dopo aver conquistato 3 medaglie (tute in slalom) nelle passate stagioni: l'elvetico chiude le due manche in 1:27.34, recuperando 4 posizioni, argento nazionale per Ramon Zenhaeusern a +0.10 e bronzo per Matthias Iten (+0.25), classe 1999 con 3 podi in Coppa Europa.Tra i big assenti Meillard e Yule.Donne(Discesa) La campionessa del mondo Jr Stefanie Grob vince il titolo in discesa, primo della carriera, dopo 3 argenti tra gigante e combinata nelle ultime tre stagioni.Stefanie chiude in 1:10.51, con 42 centesimi su Delia Durrer (argento) e 48 su Janine Schmitt (bronzo).Assenti Gut, Suter e Blanc(Superg) Corinne Suter vince la 12/a medaglia ai Campionati, e il settimo titolo assoluto vincendo il superg in 58.50, con 21 centesimi su Malorie Blanc (argento) e 23 su Grob (bronzo).Assente Gut.(gigante) Come un anno fa il titolo tra le porte larghe va a Vanessa Kasper, che in questa stagione ha conquistato due podi e una vittoria in Coppa Europa, tutte in gigante, ... (continua)

[ 01/04/2025 ] - Mauro Pini non sarà più il coach di Petra Vlhova
Dopo quattro stagioni si interrompe di comune accordo la collaborazione tra il tecnico ticinese Mauro Pini e Petra Vlhova, la campionessa slovacca che ha saltato tutta la stagione 2024/2025 a causa dell'infortunio patito nel gennaio 2024 a Jasna."Nei prossimi mesi Petra si concentrerà totalmente sulla sua salute - scrive Mauro via social - perché senza di essa non è soltanto impossibile vivere pienamente, ma anche affrontare uno sport complesso come lo sci alpino.E' fondamentale che le venga concesso tutto il tempo necessario per recuperare al meglio, con i trattamenti adeguati, senza alcuna pressione esterna.Vorrei ringraziare in particolare Petra, la sua famiglia, la dirigenza e tutti i colleghi dello Ski Team Petra Vlhova.Questi quattro anni sono stati intensi, pieni di soddisfazioni e orgoglio per i traguardi raggiunti, ma anche di momenti difficili e preoccupazioni per ciò che Petra ha dovuto affrontare.Non è il finale che tutti immaginavamo, ma lascio il Team con profonda emozione e gratitudine per il percorso condiviso, la straordinaria collaborazione e la ricchezza umana che ho avuto la fortuna di incontrare.Auguro a Petra e all'intero Team tutto il meglio. Non mollare mai!"Il Team Vlhova ha confermato che la separazione è avvenuta di comune accordo, primariamente per ragioni economiche, per consentire di rinforzare il team sul fronte medico, fisioterapico e della preparazione atletica, e anche per consentire a Mauro di prendere altre scelte professionali per le prossime stagioni."In questa fase difficile della mia carriera, vorrei ringraziare Mauro per tutto quello che mi ha insegnato, per la sua professionalità e la sua esperienza - dichiara Petra - Insieme abbiamo raggiunto vittorie incredibili, tra cui il mio sogno a Pechino."Poco più di una settimana fa Petra aveva annunciato di essersi nuovamente operata al ginocchio destro, principalmente per dolori e problemi alla cartilagine.Negli ultimi 20 Pini ha lavorato con Maria Jose Rienda, Lara Gut-Behrami, ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Federica Brignone alza al cielo la Sfera di Cristallo!
E finalmente al termine dell'ultima manche dell'ultima gara Federica Brignone può alzare al cielo la sua seconda Sfera di Cristallo, ma questa volta su un podio, davanti a un pubblico, e circondata da Lara Gut-Behrami (seconda nella generale) e Sofia Goggia (terza in generale).E' emozionata e felice Federica: canta l'inno nazionale, si presta a tutti i momenti del protocollo FIS, fa le foto con Odermatt, vincitore del circuito maschile.Dieci vittorie in stagione, coppa generale, coppa di gigante e coppa di discesa, record di punti in generale a quota 1594 (battendo se stessa di 13 punti), superando per la quinta volta quota 1000; e poi 37 vittorie in carriera, 85 podi, record di "anzianità" per la vittoria in gigante, superg e discesa, media punti di 66 punti in stagione, 20 volte nella top5 in 24 gare."Ricevere questa Coppa in pista è un sogno, sono molto orgogliosa, è il coronamento di una grande stagione.""La mia forza quest'anno è stata una sciata solida e una mentalità tranquilla, concentrata sulla performance e sullo sci.Ringraziamenti? Tantissimi, la prima persona è mio fratello che ha sempre creduto nelle mie capacità, poi il mio skiman Sbardellotto che ha sempre creduto nella coppa di discesa e forse era l'unico, poi la mia famiglia, poi tutta la squadra e la FISI, le ragazze e gli allenatori, i preparatori, i fisioterapisti, tutti fondamentali, perchè si lavora in squadra e mi sono divertita molto. E tutti quelli che lavorano per me con me 'da casa', e poi tutti gli amici e i fan che mi vogliono bene."   (continua)

[ 27/03/2025 ] - Federica Brignone e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2025
Con le gare finali di Sun Valley si è chiusa la stagione 2024/2025, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 34 gare (cinque in meno di quella passata), mentre nel maschile 37, due in più di quella passata, e anche in questa stagione i 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Federica Brignone e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 725.640 CHF (erano 810.000 CHF un anno fa) in 37 gare, grazie a 18 podi di cui 9 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF guadagnati per ogni vittoria, ma sopratutto la tappa Mondiale di Saalbach dove ha guadagnato 80.640 CHF di cui 57.600 per l'oro.Alle sue spalle Loic Meillard con 376.550 CHF, poi Franjo Von Allmen a quota 327.750 CHF, che ringrazia Wengen per i 69.000 CHF del weekend bernese.Tripletta elvetica anche in questa classifica!Il primo azzurro è Dominik Paris, come lo scorso anno, 11/o con 161.700 CHF,  8/o con 138.300 CHF: il campione della Val d'Ultimo ringrazia Kvitfjell che ha pagato 100.000 CHFDONNE - 10 vittorie stagionali, l'oro Mondiale, la seconda Sfera di Cristallo, la coppa di discesa e di gigante: è una stagione devastante per Federica Brignone che oltre alla gloria può sorridere per i 679.100 CHF vinti premi gare, record per un atleta italiano.Fede porta a casa 94.000 CHF dal Sestriere e 93.600 CHF da Saalbach, niente male!Secondo posto per la vincitrice della coppa di superg Lara Gut-Behrami con 356.190 CHF, di cui 94.000 CHF a Sun ValleyTerzo gradino del podio per Sofia Goggia con 262.690 CHF: la bergamasca ringrazia il primo e secondo posto di Beaver Creek che valgono 69.000 CHF.Nella top10 anche Rast (245.200 CHF), Ljutic (233.000 CHF), Shiffrin (219.590 CHF), Hector (209.285 CHF), Robinson (208.550 CHF), Huetter (204.600 CHF), Aicher (160.170 CHF)Nel complesso sono stati premiati 161 atleti ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - slalom femminile
34/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 3/a gara femminile in Sun Valley dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Sun Valley: Lara Gut (2); 101/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 64/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 64; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 101; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Lara Gut (SUI) - 48; Renate Goetschl (AUT) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Federica Brignone (ITA) - 37; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 157/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 89/o in slalom 215/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 74/a in slalom per Lena Duerr è il 17/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Andreja Slokar è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 140; Svizzera 104; Germania 100; Austria 67; Slovenia 60; Norvegia 32; Canada 29; Croazia 26; Albania 24; Svezia 16; Ali Nullmeyer (CAN) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#7] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.15 [#5] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.11 [#10] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; la somma dei pettorali dei top10 è 97. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 109. classifica di slalom dopo Sun Valley (top5): 1) Zrinka Ljutic (541) 2) Katharina Liensberger (509) 3) Camille Rast (492) 4) Mikaela Shiffrin (486) 5) Lena Duerr (473) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Federica Brignone (1594) 2) ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Brignone: "La coppa di gigante era nei miei sogni"
Dopo il secondo tempo nella prima manche, su una tracciatura contorta che ha messo in serie difficoltà le atlete, e la contemporanea uscita di Alice Robinson, a Federica sarebbe bastato controllare l'azione e chiudere tre le migliori 13 per essere sicura di vincere la coppa di gigante.La campionessa di La Salle però ha voluto onorare fino in fondo la gara, provando a vincerla, ma sempre mantenendo al massimo il controllo: miglior tempo di manche e secondo posto finale, con un paio di decimi rosicchiati a Lara Gut-Behrami."Qualcosina ho tenuto nella seconda, ma sono contentissima del risultato – ha detto Brignone -. E’ la prima volta in carriera che passo il traguardo già esultando. La coppa di gigante era un altro dei miei sogni e si è realizzato. Ho sempre fatto troppi errori nel passato, ma negli ultimi anni sono sempre stata lì vicina. Quest’anno mi sono messa a testa bassa e ho cercato di vincere più gare possibili.Nella prima manche pensavo di avere buttato via tutto, ma il nostro è uno sport davvero difficile, e si gioca sempre sul filo dei centesimi. Avrei voluto vincere anche oggi, ma forse oggi non ho tirato esattamente al massimo. Ho provato a vincere, ma a un certo punto ho anche cercato di non fare errori e di non esagerare. Non mi importava più del risultato.Sono davvero felice della coppa, la terza della stagione. Non posso che essere soddisfatta"."E' stata una giornata pazzesca. Nella prima manche sono partita bene, all'attacco, poi ho fatto degli errori, ho tagliato troppo, ho sbagliato tanto. Era una manche difficile.Anche Alice era tesa ed è uscita, allora mi sono detta: 'ok, adesso devi arrivare in fondo'.Nella seconda volevo attaccare per vincere, nello sci alpino spesso se non attacchi fai ancora peggio, dall'altra non potevo rischiare troppo: fossi uscita non me lo sarei mai perdonata.Ho attaccato dove mi sentivo sicura, ho fatto una manche solida, dove non mi sentivo sicura ho cercato di sciare nelle buche.E' andata bene, sono contenta.""A ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - gigante femminile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Sun Valley dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Sun Valley: Lara Gut (2); 48/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Federica Brignone (ITA) - 17; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Lara Gut (SUI) - 48; Renate Goetschl (AUT) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Federica Brignone (ITA) - 37; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 100/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 28/o in gigante 172/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in gigante per Federica Brignone è il 85/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Sara Hector è il 24/o podio della carriera, il 21/o in gigante l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 136; Italia 98; Svezia 89; Norvegia 74; U.S.A. 70; Albania 45; Slovenia 40; Austria 26; Polonia 20; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#1] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.5 [#5] - 2006 ; Giorgia Collomb (ITA) pos.14 [#28] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Giorgia Collomb (ITA)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Neja Dvornik (SLO)[pos.6], Lauren Macuga (USA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2025); la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Stagione Gigantesca per Brignone: vince la Coppa di specialità
Emozioni fino alla fine nel Circo Rosa: Lara Gut-Behrami vince l'ultimo gigante alle Finali 2025 di Sun Valley, pista 'Hemingway', davanti a una gigantesca Federica Brignone che con il secondo posto odierno, unito all'uscita di Alice Robinson nella prima manche, si porta a casa anche la coppa di specialità!Terza coppa stagionale per Fede, dopo la generale e quella di discesa, prima atleta a riuscirci dopo Annemarie Moser-Proell del 1975, è la settima coppa per Fede, e la terza italiana a vincere una coppa di gigante dopo Bassino (2021), Brignone (2020), Karbon (2008), Compagnoni (1997))E' anche l'85/o podio per Federica (-3 da Tomba), il 16/o in stagione, ed è autrice del miglior tempo nella seconda manche.Seconda manche con tracciatura italiana, certamente più veloce e filante, ma i distacchi della prima manche non lasciavano troppi sogni di gloria (o di podio) se non alle primissime.Tocca a Sara Hector, terza dopo la prima manche, e la svedese scia bene prendendo la leadership provvisoria.Tensione alle stelle quando tocca a Brignone, che parte con -0.23 su Hector, che diventano -0.52 al primo intermedio, e poi 66 sul traguardo. Secondo posto assicurato e Coppa in cassaforte (bastava un 13/o posto).Al cancelletto manca solo Gut, che vuole la vittoria: parte con 45 centesimi su Brignone, sbaglia dopo il primo intermedio e arriva al secondo con ancora 3 decimi, ma bastano per arriva al traguardo in luce verde con ancora 14 centesimi di margine.E' la 48/a vittoria in carriera per Gut-Behrami che quindi diventa la prima atleta della storia a vincere almeno 10 gare in tre specialità diverse (13 discesa, 24 superg, 10 discesa, 1 combinata).Sofia Goggia era quarta dopo la prima manche e ha provato a salire sul podio, che in gigante manca da 7 anni: la bergamasca arriva al secondo intermedio con 9 decimi su Brunner, ma sbaglia sul cambio di pendio, prende un enorme rischio, poi allunga le linee finchè non non riesce a rimanere nel tracciato e si ferma.Con la contemporanea ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Finali 2025, gigante: Gut in testa su Brignone dopo la 1/a manche
La prima protagonista della prima manche dell'ultimo gigante stagionale è...la tracciatura: il disegno di papà Ljutic, allenatore dei croati, ha pesantemente condizionato questa prima manche sulla 'Hemingway' di Sun Valley, con poca velocità e "trame" molto fitte, un gigante che ha costretto le atlete a "girare" molto, con il risultato che tra le 29 iscritte (le migliori del mondo), ben 8 non hanno chiuso la prova (tra cui Ljutic), più Scheib che non è partita per indisposizione.Miglior tempo per una pimpante Lara Gut-Behrami, galvanizzata dalla conquista della coppa di superg: la ticinese chiude in 1:04.07, con 45 centesimi di vantaggio su Federica Brignone.La nostra campionessa parte benissimo (ha i migliori parziali nei primi due intermedi), poi sbaglia e perde velocità, addirittura perde 1 secondo da Gut negli ultimi 17" di gara.Attesissima con il #7 Alice Robinson: la neozelandese commette un errore sul piano, praticamente si ferma, e poi per recuperare l'errore allunga le linee e sbaglia, uscendo.Peccato perchè è arrivata alle Finali in pettorale rosso, e all'ultima manche non potrà giocarsi la coppa.Infatti con questa uscita la lotta per la coppa di disciplina è tutta nelle mani di Brignone: a Fede basta arrivare 13/a per pareggiare i conti con Alice e vincere la coppa (ha un numero maggiore di vittorie in stagione).Nella seconda manche partiranno in 20, ma le ultime hanno accumulato un distacco enorme: a Brignone dunque basta superarne una manciata per vincere la coppa.Terzo tempo della prima manche per Sara Hector a +0.68, poi c'è Sofia Goggia 4/a a +1.51, sempre più vicina a tornare sul podio del gigante.Lara Colturi 5/a ma con un distacco che sale già a quasi 2 secondi.Bella prova di Giorgia Collomb che con il #28, su una pista ormai segnata, chiude 14/a a +4.31 ma in linea per andare a punti."Oggi non c’è tanto tempo prima della seconda manche, i tempi sono ridotti. Io spero di rimanere tranquilla e finire al meglio la mia gara. Io tengo alla gara – ha ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Brignone: "energie al lumicino, ma darò il massimo per due manches"
Domani, martedì 25 marzo, è in programma il gigante femminile (prima manche ore 16.30, seconda manche ore 19.30 con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport), al quale prenderanno parte tre azzurre: Federica Brignone, Sofia Goggia e Giorgia Collomb, che ha acquisito il diritto di partecipare alle Finali avendo vinto l’oro nella specialità ai Mondiali juniores di Tarvisio.Federica Brignone è in lotta per la coppa di gigante, in ritardo di 20 punti rispetto al pettorale rosso Alice Robinson, ma forte di cinque vittorie stagionali contro una della neozelandese."Siamo reduci da giornate lunghe ed emozionanti – spiega Brignone -, per arrivare pronta al gigante ho cercato di ricaricare le pile nell’unica giornata di riposo dopo il supergigante. Non sono mai stata battuta quest’anno in gigante quando sono arrivata al traguardo, purtroppo gli errori valgono zero punti e quest’anno sono uscita per tre volte (Killington, Kranjska Gora e Kronplatz).Nelle gare in cui ho raggiunto il traguardo sono imbattuta dal marzo dell’anno scorso, però preferisco fare gare così piuttosto che arrivare seconda o terza sbagliando. Le energie mentali si sono molto consumate, è stata annata super impegnativa dal punto di vista dello stress generale piuttosto che sotto l’aspetto fisico, per il quale mi sento bene.Si parlava della coppa generale da gennaio, sono stata brava a isolarmi e mi sorprendo di come ho resistito. Arrivo qui sicuramente con meno energie ma proverò ugualmente a dare il massimo per due manches, il risultato non cambierà comunque la mia stagione. Ho la mente completamente libera, l’anno scorso Gut che vinse la coppa, durante le finali non arrivò sul podio in nessuna gara, io ci sono riuscita in supergigante. Sarà una gara dove bisognerà essere molto attivi nella prima parte, poi troveremo media pendenza con un tratto che non è stato utilizzato per le gare veloci, cercherò soprattutto di divertirmi."L'obiettivo di Sofia Goggia sarà quello di consolidare la terza posizione in ... (continua)

[ 23/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - superg femminile
32/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 superg della stagione 1/a gara femminile in Sun Valley dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 47/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 24/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 24; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Federica Brignone (ITA) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Lara Gut (SUI) - 47; Renate Goetschl (AUT) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Federica Brignone (ITA) - 37; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 99/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 45/o in superg 171/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 138/o podio della carriera, il 47/o in superg per Federica Brignone è il 84/o podio della carriera, il 27/o in superg l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 174; Svizzera 116; U.S.A. 80; Austria 76; Germania 53; Francia 45; Nuova Zelanda 32; Norvegia 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#17] - 1984 ; Emma Aicher (GER) pos.9 [#4] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2025); 4/o Marta Bassino (2025); Emma Aicher (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a La Thuile 2025; Alice Robinson (NZL) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a La Thuile 2025; classifica di superg dopo Sun Valley (top5): 1) Lara Gut (665) 2) Federica Brignone (630) 3) Sofia Goggia (466) 4) Kajsa Vickhoff Lie (317) 5) ... (continua)

[ 23/03/2025 ] - Finali 2025: Lara Gut-Behrami vince l'ultimo superg e la coppa
C'era grandissima attesa per la sfida finale tra Lara Gut-Behrami e Federica Brignone, pettorale rosso ma per soli 5 punti.Dopo le prime discese con Huetter in testa, tocca con il #10 a Lara, che è già avanti di 22 centesimi al primo intermedio, poi entra strettissima nelle curva successive, guadagnato fino a 6 decimi al secondo intermedio che diventano addirittura -1.38 al terzo e sul traguardo -1.66.Una manche stratosferica per la ticinese, con linee al limite, pieghe al limite, e rischi ad ogni metro della 'Challenger'.Tensione alle stelle pochi minuti dopo per la discesa di Brignone: Federica in pettorale rosso non sa della discesa dell'avversaria, al primo intermedio è in vantaggio di 6 ventesimi, perde un po' la linea, al secondo intermedio è dietro di 27 centesimo, Fede scia bene ma Lara ha fatto qualcosa di inarrivabile, al terzo intermedio ha 92 centesimi di ritardo, sul traguardo è seconda a +1.33!La coppa di superg va in Ticino, ed è la sesta, record si sempre.E' anche la 47/esima vittoria in Coppa per Lara, che stacca Renate Goetschl e sale al quinto posto di sempre, alle spalle di Shiffrin, Vonn, Proell e Schneider.PODIO - Lara arriva a quota 24 successi in superg, a sole 4 lunghezze da Vonn, che con il #17 oggi torna sul podio, per la prima volta dopo il rientro in Coppa del Mondo: grandissima manche della 40enne statunitense, podio più anziano della storia dello sci femminile, che contiene il ritardo nella zona centrale e che trova tanta velocità nel finale fino a chiudere a +1.29.All'ultima gara di questa stagione di rientro Vonn trova la gioia del podio n.138 (e si commuove) 7 anni e una settimana l'ultimo podio in CdM, conquistato ad Are nel marzo 2018.Dunque prima Gut (99 podi), seconda Vonn a +1.29 (138 podi), Brignone (84) = dunque ben 321 podi nella foto-podio di oggi."Oggi Lara ha fatto un altro sport – ha detto Brignone -. Era un superG che si adattava tanto alle sue caratteristiche. Anche alle mie, in un certo senso, ma qualche correzione ... (continua)

[ 21/03/2025 ] - Finali 2025: Monney davanti a Schieder nell'unica prova
L'elvetico Alexis Monney è stato il più veloce nella prima (e unica) prova sulla 'Challenger' di Sun Valley, Idaho, chiudendo in 1:24.29 (circa tre secondi e mezzo più veloce di Lara Gut-Behrami)Secondo tempo per Florian Schieder staccato di 14 centesimi: "Quando c’è solo una prova, si tenta subito a fare il meglio – ha detto l'altoatesino - Si può anche migliorare, ma ho trovato un buon feeling con gli sci fin dall’inizio e sono contento della mia prova. E’ un pendio interessante, speriamo che tenga il meteo e si può fare un buon fine stagione. La pista è molto varia, c'è una parte tecnica, c’è anche da fare velocità, un po' corta, ma a fine stagione ci sta. Finire in bellezza sarebbe importante."Seguono in classifica Hemetsberger 3/o a +0.25 e Lehto 4/o a +0.33, ma con salto di porta.Il secondo (e ultimo) azzurro in pista è Dominik Paris 17/o a +1.63.Come prevedibile Mattia Casse non è riuscito a recuperare dall'infortunio e non sarà al via."Non è un pendio adatto per la discesa – ha detto Domme - è molto ripido e molto tecnico e la tracciatura non è un granché. Bisogna sciare sempre sull’appoggio esterno per mantenere le linee.Il fondo dovrebbe migliorare per la gara, se il tempo tiene. Ma è così per tutti, non serve lamentarsi, bisogna cercare di adattarsi.Io faccio un po’ fatica, ma proverò a fare del mio meglio domani in gara. Ho confrontato le mie sensazioni con Odermatt e mi sa che anche lui non è molto contento. La seconda parte di stagione è andata abbastanza bene, è arrivato qualche buon risultato, anche se bisognerà ancora migliorare ancora per il prossimo anno."Il pettorale rosso di specialità Odermatt è 20/o a +1.98: in generale ha 605 punti, in lotta con Von Allmen (522), oggi 13/o a +1.31. In caso di vittoria di Von Allmen a Odermatt basterebbe un 14/o posto.Domani start dell'ultima discesa stagionale alle 18. (continua)

[ 21/03/2025 ] - Finali 2025: Gut-Behrami la più veloce in prova
Lara Gut-Behrami ha fatto segnare il miglior tempo nella prima e unica prova cronometrata sulla 'Challenger' di Sun Valley, chiudendo in 1:27.79, apparsa a suo agio in tutti i settori del tracciato.Alle sue spalle c'è Corinne Suter per 16 centesimi, poi Cornelia Huetter a 21 e la talentuosa Malorie Blanc a mezzo secondo.Goggia e Brignone sono rispettivamente 7/a a 65 centesimi e 8/a a +1.07; poi Nicol Delago 15/a a +1.79, Laura Pirovano 16/a a +1.81, Nadia Delago 18/a a +1.99 e Marta Bassino 20/a a +2.28.Brignone è in pettorale rosso con 384 punti, in lotta con Huetter (368) e Goggia (350). Per vincere la Coppa di specialità Brignone deve arrivare pari o davanti alle avversarie.In caso di vittoria di Huetter a Brignone non basterebbe il secondo posto; in caso di vittoria di Goggia a Brignone non basterebbe il terzo posto."Una pista nuova questa 'Challenger', molto diversa rispetto a tutte le altre discese che abbiamo affrontato – ha detto Goggia -. Più facile a farsi che a vedersi, come è successo a Beaver Creek. Non ci ha aiutato vedere i maschi, che sciano in modo diverso rispetto a noi, prendendosi più rischi. Ho fatto molta fatica a trovare il feeling giusto nella parte alta, poi penso di aver fatto una buona discesa, ma ho un approccio cauto quando affronto una pista nuova. Io devo capire quanto grip dovrò avere sotto gli sci. Comunque, ci sono due nevi diverse lungo la pista. Siamo in tre a giocarci la coppa, ma io penso a me stessa e a fare il massimo che potrò sia domani che dopo e fino al gigante. Oggi farò tanto video e tanta analisi per prepararmi alla gara di domani, sperando si possa fare"."Mi sono sentita stranissima, le porte mi sembravano lontanissime e che si andasse pianissimo – ha detto Brignone -. Non sono trovata a mio agio, non sono entrata nel ritmo della pista, se non all’inizio, nelle prime cinque porte. E’ come se non avesse un ritmo e infatti si vede dal tempo finale. Io sono qui per giocarmi la coppa di discesa ed è una cosa bellissima. ... (continua)

[ 21/03/2025 ] - Verso le Finali 2025: Verdetti e sfide ancora aperte
Siamo alla vigilia dell'ultima tappa del Circo Bianco edizione 2024/2025, che chiuderà la stagione a Sun Valley, nell'Idaho.Nel circuito maschile tre coppe su cinque sono matematicamente in mano a Odermatt, mentre slalom e discesa sono ancora aperte.Nel circuito femminile la Sfera generale è nella mani di Brignone, Lotta ancora aperta in tutte le altre coppe, con Brignone in corsa per gigante, superg (pettorale rosso) e discesa (pettorale rosso).Generale maschile: Coppa matematicamente nelle mani di Odermatt. Per il podio della generale lotta tra Kristoffersen e Meillard.Slalom maschile: Kristoffersen guida con 612 punti, Meillard è in corsa con 565 punti, dunque se Meillard dovesse vincere Kristoffersen dovrebbe arrivare almeno terzo.Matematicamente in corsa anche Noel (526) ma dovrebbe vincere e sperare che Kristoffersen non vada a punti e Meillard arrivi al massimo terzo.Haugan (509) e McGrath (474) non possono più vincere la coppa, ma possono ancora arrivare sul podio finale di specialità.Gigante maschile: coppa matematicamente assegnata a Odermatt (500). Per il secondo/terzo posto in lotta Kristoffersen (394), Steen Olsen (346) e Meillard (334).Superg maschile: coppa matematicamente assegnata a Odermatt (491).Per il secondo/terzo posto in lotta otto atleti.Discesa maschile: Odermatt è pettorale rosso con 605 punti, in lotta con Von Allmen (522). In caso di vittoria di Von Allmen a Odermatt basterebbe un 14/o posto.Per il terzo posto in lotta Monney (327), Hrobat (320), Crawford (270), Paris (262), Murisier (257), Rogentin (234).Generale femminile: Brignone è a una manciata di punti dalla conquista matematica della Sfera di Cristallo. Conferma che potrebbe arrivare già in discesa: anche se vincesse Gut, a Brignone basterebbe un 14/o posto. Se Gut non vince, la Coppa va matematicamente a BrignonePodio della generale che probabilmente sarà una lotta tra Gut e Goggia.Slalom femminile: Ljutic guida con 515 punti, seguono Rast (474), Liensberger (464), ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Finali 2025: tutte le qualificate in discesa
Con l'annullamento della discesa di La Thuile si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Federica Brignone, Cornelia Huetter, Sofia Goggia, Lauren Macuga, Lara Gut-Behrami, Laura Pirovano, Breezy Johnson, Ester Ledecks, Emma Aicher, Corinne Suter, Kajsa Lie, Ilka Stuhec, Jacquline Wiles, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Stephanie Venier, Kira Weidle, Malorie Blanc, Lindsey Vonn, Marte Monsen, Marta Bassino, Michelle Gisin, Nicol Delago, Laura Gauche, Nadia Delago, Christina Ager.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Stefanie Grob (SUI), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Zrinka Ljutic, Camille Rast, Sara Hector, Lara Colturi, Wendy Holdener, Katharina Liensberger, Paula MoltzanPer la coppa di disciplina sono in corsa Brignone (384), Huetter (368) e Goggia (350). (continua)

[ 14/03/2025 ] - Finali 2025: tutte le qualificate in superg
Con il secondo superg di La Thuile si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Federica Brignone, Lara Gut, Sofia Goggia, Kajsa Lie, Lauren Macuga, Elena Curtoni, Corinne Suter, Stephanie Venier, Cornelia Huetter, Ariane Raedler, Romane Miradoli, Ester Ledecka, Laura Pirovano, Marta Bassino, Emma Aicher, Alice Robinson, Lindsey Vonn, Kira Weidle, Mirjam Puchner, Ricarda Haaser, Michelle Gisin, Roberta Melesi, Joana Haehlen, Ilka Stuhec, Malorie BlancOltre alla Campionessa Mondiale Jr Jasmin Mathis (SUI), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Zrinka Ljutic, Camille Rast, Sara Hector, Lara Colturi, Wendy Holdener, Katharina Liensberger, Paula MoltzanPer la coppa di disciplina sono in corsa Brignone (570) e Gut (565). (continua)

[ 14/03/2025 ] - La Thuile in delirio: la decima per Brignone, Goggia seconda a 1 cent
Quando Federica Brignone taglia il traguardo con 5 centesimi su Romane Miradoli il parterre di La Thuile esplode in un boato: "Fede! Fede!"La campionessa valdostana, scesa con il #6, disegna un ottimo secondo superg sulla '3-Franco Berthod', come ieri con partenza abbassata al 'Gran Muret'.Brignone chiude in 57.95, ma ci sono ancora tante e temibili avversarie, a cominciare da Sofia Goggia che con il #10 arriva all'ultimo intermedio in vantaggio, ma perde nelle ultimissime curve e taglia il traguardo con 1 solo centesimi di ritardo.Ennesimo, incredibile e bellissimo duello tra le due, con Fede che aveva vinto di 1 centesimo la discesa di Garmisch lo scorso 25 gennaio, e Fede che aveva perso per un 1 centesimo il superg di La Thuile di cinque anni fa, alle spalle di Nina Ortlieb.Dopo Goggia, scesa con il #10, massima attenzione e silenzio quasi irreale per la discesa di Lara Gut-Behrami, con il #13: la ticinese si muove bene nella parte alta, ma perde nel terzo settore e arriva sul traguardo con 35 centesimi di ritardo.Rimane ai piedi del podio, in compagnia della connazionale Corinne Suter che scesa poco dopo fa lo stesso identico tempo.Si aspetta infine la vincitrice di ieri Emma Aicher, che però sbaglia e non rimane nel tracciato.Podio cristallizzato quindi: doppietta azzurra con Brignone e Goggia, quarto podio in carriera per una Miradoli brava a sfruttare il pettorale  #1, solitamente non vantaggioso in superg.E' la decima vittoria stagionale per Brignone, la 37/a in carriera, l'83/podio, mentre per Goggia è il podio n.62.Centesimi che vanno, centesimi che vengono, ma Federica è davvero più forte di tutto ed è in uno stato di forma fisica, tecnica e mentale difficilmente battibile.Ed è davvero una giornata indimenticabile per Fede che sulle nevi di casa conquista di fatto la sua seconda Sfera di Cristallo generale, e a Sun Valley potrà provare a fare tris di coppe di specialità.I GIOCHI PER LA COPPA - Ed ecco che i 100 punti odierni valgono doppio: arriva a ... (continua)

[ 14/03/2025 ] - Fantaski Stats - La Thuile 2025 - superg femminile II
31/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 superg della stagione 6/a gara femminile in La Thuile dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Aicher E. 2) Goggia S. 3) Brignone F. 2020: 1) Ortlieb N. 2) Brignone F. 3) Suter C. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Kildow L.C. 37/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 13/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 23; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Federica Brignone (ITA) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Federica Brignone (ITA) - 37; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 83/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 26/o in superg 129/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in superg per Sofia Goggia è il 62/o podio della carriera, il 19/o in superg per Romane Miradoli è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 259 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 259; Svizzera 141; Francia 113; Austria 86; U.S.A. 33; Norvegia 32; Canada 32; Repubblica Ceca 18; Slovenia 7; Polonia 4; Germania 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#4] - 1984 ; Malorie Blanc (SUI) pos.25 [#28] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Magdalena Egger (AUT)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2025); 2/o Sofia Goggia (2025); Sofia Goggia (2025); Federica Brignone ... (continua)

[ 13/03/2025 ] - Federica Brignone vince la Coppa se...
Con la disputa del settimo superg stagionale la lotta per la Sfera di Cristallo e le coppe di specialità arriva al suo momento clou, proviamo a fare qualche calcolo per capire le combinazioni più favorevoli alle Azzurre e in particolare a Federica Brignone.SITUAZIONE ATTUALE - Quando mancano cinque gare nel programma di Coppa del Mondo (2 superg, 1 discesa, 1 gigante, 1 slalom), Federica Brignone guida la classifica generale con 1345 punti, 332 più di Lara Gut-Behrami, unica ancora matematicamente in corsa per la Sfera.In superg Lara guida con 515 punti, 45 su Federica e 129 su Goggia, uniche due ancora in lizza per la vittoria della coppa.SE DOMANI O DOMENICA SI DISPUTA IL SECONDO SUPERG - Se domani o domenica si disputa il secondo superg a La Thuile, per vincere sulle nevi di casa la sua seconda Sfera di Cristallo Federica Brignone deve fare 68 punti più di Lara: dunque se Brignone vince, Lara non deve andare oltre l'ottavo posto, oppure Brignone seconda e Lara non meglio di 19/esima.Qualunque altra combinazione, anche un terzo posto di Federica e una uscita di Lara, non darebbe la certezza matematica.Per la coppa di specialità il vantaggio è consistente e recuperare 45 punti in due gare è complicato: ad esempio Federica dovrebbe vincerle entrambe e sperare che Lara non arrivi due volte seconda.Solo per la matematica dobbiamo ipotizzare che Lara Gut-Behrami abbia 400 punti a disposizione alle Finali, visto che la ticinese non gareggia in slalom dal gennaio 2017, 8 anni fa, e in carriera non è mai entrata nelle top10.Nell'ipotesi che Lara non si iscriva allo slalom delle Finali o comunque non vada a punti (dovrebbe chiudere tra le migliori 15), domani Federica potrebbe anche arrivarle alle spalle, basterebbe avere 300 punti di distanza a fine gara.SE DOMANI O SABATO NON SI DISPUTA IL SECONDO SUPERG - In classifica generale Federica arriverebbe alle Finali di Sun Valley con 332 punti di vantaggio.Dunque nell'ipotesi che Lara vinca tutte le gare rimanenti, a ... (continua)

[ 13/03/2025 ] - Goggia: "ho fatto una gran gara". Brignone: "ho fatto errori"
Prima doppietta al femminile in un superg sulle nevi italiane: Sofia Goggia e Federica Brignone continuano a riscrivere il libro dei record, e nel superg-sprint di La Thuile chiudono al secondo e terzo posto, staccate rispettivamente di 6 e 39 centesimi."Facciamo un grosso in bocca al lupo all’addetto alla pista che ha avuto un problema – ha detto Goggia -. Io penso di avere disputato una grandissima gara. Sapevamo dalla ricognizione che avremmo trovato una pista misto-mare. E così è stato. Gli organizzatori sono stati bravissimi a permetterci di gareggiare. Alle volte bisogna essere grati di arrivare in fondo. Faremo un all-in in America, ma alla discesa penseremo più avanti. Era inutile oggi prendere rischi eccessivi. Io di solito ho bisogno di sentire bene la pista sotto i piedi, oggi non era possibile e per questo reputo la mia gara notevole. Continua il mio trend di solidità.""Sono arrabbiata perché oggi non sono riuscita a rimanere concentrata sulla mia sciata – ha detto Brignone -. Ho fatto errori che ho pagato duramente. Probabilmente sono andata troppo al di là, ho voluto troppo. Il risultato è comunque tanta roba, visti gli errori. Ho preso anche un rischio infilando quella porta, e non so davvero come ho fatto a rimanere in pista. Avrei voluto arrivare davanti per la mia gente, che è qui a fare il tifo. Non ci sono riuscita.E' una pista che non ti dà fiducia, dove molte atlete fanno fatica, probabilmente è la gara nella quale sono riuscita meno a fare ciò che avevo in mente. Ma oggi è già importante essere al traguardo, perché il manto è davvero difficile da interpretare.Oggi era difficile, e io quando è difficile non mi tiro indietro.Lara (Gut-Behrami) è un’atleta fortissima e può darsi che anche quest'anno mi toccherà arrivarle alle spalle in superG.In ogni caso, non farò calcoli fino all’ultima gara della stagione: andrò avanti gara per gara cercando di fare del mio meglio.""E’ una gara strana – ha detto Bassino -, il fondo era così così e le ... (continua)

[ 13/03/2025 ] - La Thuile: Aicher vince il superg davanti a Goggia e Brignone
LA THUILE - Poco prima delle 7 di questa mattina la FIS ha confermato il superg odierno e La Thuile ha tirato un sospiro di sollievo, per un ritorno della Coppa del Mondo atteso cinque anni e che rischiava di saltare totalmente per il meteo.Gli organizzatori guidati da Daniele Collomb hanno lavorato senza sosta, per pulire il manto, di prima mattina il cielo è sereno e si può partire: apre le danze Laura Pirovano, prendendosi qualche rischio, poi con il pettorale #3 è scesa  Emma Aicher chiudendo in 57.89 (gara sprint), e più nessuna è riuscita a batterla.La tedesca non si ferma più: dopo la vittoria nella discesa di Kvitfjell, Emma vince per la seconda volta in meno di due settimane, candidandosi come una delle protagoniste del futuro.La tedesca interpreta molto bene il primo tratto di scorrevolezza della '3-Franco Berthod' e il tratto finale, dove ha guadagnato decimi praticamente a tutte.Una gara resa molto difficile dalle condizioni della neve, molto umida, e complicata da una lunga interruzione subito dopo la discesa di Brignone (#10), perchè uno dei volontari addetti alla pista ha avuto un malore, gli è stato praticato un massaggio cardiaco ed è intervenuto l'elicottero.Con il #8 è scesa Sofia Goggia che è stata velocissima nel tratto centrale ma non all'altezza della tedesca nel finale, chiudendo alle spalle per soli 6 centesimi.Quando tocca a Federica Brignone il parterre ribolle, in tanti, tantissimi sono qui per lei e per quella Coppa che è sempre più vicina: Fede rischia e sbaglia nella parte alta, arrivando all'uscita del piano con 65 centesimi di ritardo, poi riguadagna qualcosa e chiude a 39 centesimi.Sbatte anche la mano destra contro un palo, e nel post gara deve mettere il ghiaccio: dolore e fastidio ma nessun grave problema.Per Fede è il podio n.82, per Sofia il n.61, ed è la prima doppietta di azzurre su un podio in un superg in una località italiana.Fiato sospeso per la discesa di Lara Gut-Behrami: la ticinese scia bene nei curvoni del tratto ... (continua)

[ 13/03/2025 ] - Fantaski Stats - La Thuile 2025 - superg femminile
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 superg della stagione 5/a gara femminile in La Thuile dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Ortlieb N. 2) Brignone F. 3) Suter C. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Kildow L.C. 2/a vittoria in carriera per Emma Aicher (GER), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 23; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Federica Brignone (ITA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Federica Brignone (ITA) - 36; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 3/o podio in carriera per Emma Aicher (GER), il 1/o in superg 135/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Sofia Goggia è il 61/o podio della carriera, il 18/o in superg per Federica Brignone è il 82/o podio della carriera, il 25/o in superg l'Italia ha conquistato 223 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 223; Svizzera 122; Austria 112; Germania 100; U.S.A. 49; Francia 41; Repubblica Ceca 36; Nuova Zelanda 13; Norvegia 11; Canada 8; Slovenia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.3 [#10] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.28 [#25] - 1990 ; Malorie Blanc (SUI) pos.24 [#29] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Emma Aicher (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Julia Scheib (AUT)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2025); Federica Brignone (2020); 3/o Federica Brignone (2025); 5/o Marta Bassino (2020); Julia ... (continua)

[ 10/03/2025 ] - Brignone e Goggia guidano le convocate per La Thuile
Sono dieci le convocate per il triplo appuntamento con la Coppa del Mondo femminile in programma sulla pista '3-Franco Berthod', dove sono in programma giovedì 13 marzo una discesa libera (ore 11.00), seguita venerdì 14 e sabato 15 marzo da due superg (sempre con partenza alle ore 11.00), con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport.Questa sera è previsto il primo Meeting dei Capitani, perchè domani mattina le atlete saranno già in pista per la prima delle due prove cronometrate in programma tra martedì e mercoledì 12.Per l'Italia sono convocate: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Asja Zenere e Vicky Bernardi.E’ la terza volta che le donne si cimentano sul tracciato valdostano, l’Italia vanta un primo e un terzo posto di Nadia Fanchini nelle discesa del 2016, un terzo posto di Daniela Merighetti sempre nel 2016 e un secondo posto di Federica Brignone nel supergigante del 2020.Brignone comanda la classifica generale con 1294 punti contro i 972 di Lara Gut-Behrami, oltre che quella di discesa con 384 punti contro i 368 di Cornelia Huetter e i 350 di Sofia Goggia. In supergigante invece Lara Gut-Behrami domina con 465 punti contro i 410 di Brignone e i 306 di Goggia. (continua)

[ 09/03/2025 ] - Fantaski Stats - Are 2025 - slalom femminile
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 slalom della stagione 71/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Shiffrin M. 2) Ljutic Z. 3) Gisin M. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Swenn-Larsson A. 2022: 1) Liensberger K. 2) Holtmann M. 3) Gisin M. 2021: 1) Liensberger K. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Are: Mikaela Shiffrin (7); Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 1/a vittoria in carriera per Katharina Truppe (AUT), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 63; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Federica Brignone (ITA) - 36; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 5/o podio in carriera per Katharina Truppe (AUT), il 5/o in slalom 266/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in slalom per Katharina Liensberger è il 18/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 156/o podio della carriera, il 88/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 8/a in 1.42.89, pettorale #32 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara.La classifica ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Finali 2025: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Zrinka Ljutic, Camille Rast, Katharine Liensberger, Wendy Holdener, Lena Duerr, Mikaela Shiffrin, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector, Melanie Meillard, Lara Colturi, Katharina Truppe, Paula Moltzan, Andreja Slokar, Katharina Huber, Cornelia Oehlund, Emma Aicher, Mina Fuerst Holtmann, Laurence St-Germain, Marie Lamure, Neja Dvornik, Hanna Aronson Elfman, Martina Peterlini, Clarisse Breche, Ali Nullmeyer, Lara Della Mea.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Cornelia Oehlund (SWE)[già qualificata tramite i punti di Coppa], si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Brignone, Gut-Behrami, Goggia, Robinson, Huetter.Per la coppa di disciplina sono in corsa Ljutic (515), Rast (-41), Liensberger (-51) e Holdener (-96). (continua)

[ 08/03/2025 ] - Finali 2025: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Alice Robinson, Federica Brignone, Sara Hector, Lara Colturi, Thea Stjernesund, Paula Moltzan, Lara Gut-Behrami, Zrinka Ljutic, Julia Scheib, Camille Rast, Nina O'Brien, Valerie Grenier, Neja Dvornik, AJ Hurt, Sofia Goggia, Wendy Holdener, Mina Fuerst Holtmann, Britt Richardson, Katie Hensien, Maryna Gasienica-Daniel, Ricarda Haaser, Stephanie Brunner, Ana Bucik Jogan, Estelle Alphand, Lena Duerr.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Giorgia Collomb (ITA), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non compresi al momento: HuetterPer la coppa di disciplina sono in corsa Alice Robinson (520) e Federica Brignone (500); per il terzo gradino del podio sono in corsa Hector, Colturi e Stjernesund. (continua)

[ 08/03/2025 ] - Fantaski Stats - Are 2025 - gigante femminile
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 70/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Brignone F. 2) Hector S. 3) Gut L. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Hector S. 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. plurivincitrici in Are: Mikaela Shiffrin (7); Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 36/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 17/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Federica Brignone (ITA) - 17; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Federica Brignone (ITA) - 36; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 81/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 41/o in gigante 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 49/a in gigante per Alice Robinson è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Lara Colturi è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 104; U.S.A. 94; Norvegia 92; Nuova Zelanda 80; Svizzera ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - La Nona Sinfonia di Federica Brignone
Devastante. Impressionante. Ma quali aggettivi servono per Federica Brignone? La valdostana nata a Milano suona la nona sinfonia e vince il gigante di Are, nono sigillo stagionale (solo 10 atlete ci sono riuscite), 36/o in carriera, la 17/a in gigante.Brignone ritocca anche il suo stesso record di anzianità con ben 20 vittorie su 36 arrivate dopo i 30 anni.Due manche solidissime e che dimostrano la superiorità totale di Federica in questo momento: chiude la prima manche davanti a tutte, con 65 centesimi sulla diretta avversaria Alice Robinson che era quinta.Nella seconda la neozelandese, che è pettorale rosso di specialità, prova la rimonta e con il quarto parziale (e un ottimo finale) si mette davanti a tutte, in attesa di Brignone.Fede parte con 65 centesimi, che diventano 96 al primo intermedio, un vantaggio folle, rimane stretta di linea sulla porta lunga, incrementa a -1.05, è velocissima sul dosso tanta da arrivare a -1.57, si prende l'ennesimo rischio che quasi la fa deragliare, e infine arriva in luce verde con -1.36 sulla avversaria.Distacchi pesantissimi anche oggi, con Moltzan 6/a a oltre due secondi.Robinson però non molla: ancora una volta sul podio, la neozelandese rimane pettorale rosso ma con un margine di 20 punti, 520 contro 500, le due si giocheranno tutto alle Finali.CLASSIFICA GENERALE - Con questi 100 punti e il contemporaneo nono posto di Lara Gut, Brignone si porta a quota 1295, 322 di vantaggio, quando mancano 8 gare, ma 6 "utili", dunque la tappa di La Thuile potrebbe già essere determinante.IL PODIO - Alle spalle di Brignone e Robinson c'è Lara Colturi: grandissima gara della piemontese con passaporto albanese, che chiude 1 +1.43 con il quinto e quarto tempo nelle due manche, conquistando il terzo podio della stagione (e della carriera) e il quinto gigante di fila nelle top10.E' una crescita continua e costante per Lara, il futuro è suo.SOFIA GOGGIA - Nel giorno del trionfo di Brignone rimane l'amaro in bocca per la gara di Sofia Goggia: ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Are: Brignone-Goggia davanti a tutte nella prima manche
Federica Brignone e Sofia Goggia sono prima e seconda dopo la prima manche del gigante di Are, ultimo appuntamento tra le porte larghe della stagione regolare.Federica, scesa per prima, ha chiuso in 56.53 e nessuna è riuscita più a batterle: è stata velocissima nel secondo e ultimo settore; Goggia ha fatto il miglior tempo nel primo, terzo e quarto settore, ma ha perso quasi 8 decimi nel secondo per un errore su un dosso, chiudendo alla fine seconda con 34 centesimi di distacco.Condizioni particolari ad Are con luce piatta e neve molto salata, che in alcune zone, come l'ultimo muretto, subito particolarmente segnate.Ottima manche per Stjernesund a +0.36 così come Lara Colturi 4/a a +0.51, poi il pettorale rosso di specialità Alice Robinson che deve recuperare 65 centesimi.Chiudono la top10 Ljutic 7/a a +0.77, Grenier 8/a a +0.78, Scheib 9/a a +0.97 e Duerr (con il #18) 10/a a +1.11.Distante dalle migliori Lara Gut-Behrami 13/a a +1.26, mentre Shiffrin (oggi con il #15) sbaglia e non chiude la prova, e viste le poche gare disputate non si qualifica per le Finali per il gigante, non capitava dal 2012.ITALIA - Si qualificano Marta Bassino 14/a a +1.38 e Roberta Melesi 28/a a +2.27; fuori dalle 30 Platino e Ghisalberti, non chiudono la prova Zenere e Della Mea.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 02/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - superg femminile
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 superg della stagione 11/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Brignone F. 2) Gut L. 3) Ledecka E. 2024: 1) Gut L. 2) Huetter C. 3) Puchner M. 2023: 1) Ortlieb N. 2) Venier S. 3) Gritsch F. 2023: 1) Huetter C. 2) Curtoni E. 3) Gut L. 2006: 1) Styger N. 1) Kildow L.C. 1) Dorfmeister M. plurivincitrici in Kvitfjell: Federica Brignone (2); Cornelia Huetter (2); 35/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 12/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 23; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Federica Brignone (ITA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 35; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 80/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 24/o in superg 127/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in superg per Lara Gut è il 98/o podio della carriera, il 44/o in superg per Sofia Goggia è il 60/o podio della carriera, il 17/o in superg l'Italia ha conquistato 223 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 223; Svizzera 120; Austria 110; Nuova Zelanda 50; Francia 46; Norvegia 45; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 40; Germania 26; Slovenia 9; Bosnia Erzegovina 7; Polonia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.16 [#21] - 1984 ; Malorie Blanc (SUI) pos.14 [#24] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/03/2025 ] - Brignone trionfa nel superg di Kvtifjell davanti a Gut e Goggia
Ottava vittoria stagionale, la trentacinquesima in carriera: Federica Brignone vince il superg sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell, un superg bellissimo, tecnico, difficile, con linee e passaggi da interpretare.Federica parte con il #6, prima del lotto delle migliori, e si mette davanti a tutte in 1:30.11, attaccando ogni settore del tracciato e prendendosi più di un rischio.Poco dopo con il #10 parte Sofia Goggia, anche lei con diversi errori, e chiude a soli 9 centesimi dalla connazionale.Poi con il #14 arriva Lara Gut-Behrami, pettorale rosso di specialità, sesta all'ultimo intermedio, ma la più veloce nel finale (a 110 km/h), e va a infilarsi proprio tra le due azzurre, chiudendo a 6 centesimi da Federica.Nessuna delle tre ha fatto la gara e l'analisi dei vari settori lo dimostra, come per Alice Robinson che rimane ai piedi del podio a 22 centesimi, con 65 centesimi e il 23/o tempo nel terzo settore, e 62 guadagnati su Brignone nel quarto.Impossibile non guardare subito la classifica aggiornata: in generale Federica guadagna altri 20 punti su Lara, portandosi a quota 1194 con 251 di margine, quando mancano 9 gare a calendario, mentre in coppa di superg Gut rimane pettorale rosso a 465 punti, Brignone si avvicina a -55, quando mancano tre superg.E' il podio n.80 per la valdostana e il n.60 per la bergamasca.Quinto posto per Kaja Lie a +0.27, poi Ester Ledecka 6/a a +0.32, Miradoli 7/a a +0.38, Venier 8/a a +0.39.Più che buono il nono posto di Elena Curtoni 9/a a +0.64.Vonn, alterna tratti da podio con errori che poi vanificano un risultato di rilievo, chiude 16/a a +1.11.A punti per le azzurre anche Pirovano 17/a a +1.26, Zenere 20/a a +1.36, Nicol Delago 28/a a +2.37. Fuori dalle 30 Nadia Delago e Vicky Bernardi.Non chiude la prova Bassino, scesa per prima.Adesso il Circo Rosa si sposta ad Are dove il prossimo weekend sono in programma un gigante e uno slalom. (continua)

[ 01/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa femminile II
26/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 10/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Huetter C. 2) Aicher E. 3) Johnson B. 2023: 1) Lie K. 2) Goggia S. 3) Suter C. plurivincitrici in Kvitfjell: Cornelia Huetter (2); 1/a vittoria in carriera per Emma Aicher (GER), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 19; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 2/o podio in carriera per Emma Aicher (GER), il 2/o in discesa 134/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Lauren Macuga è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Cornelia Huetter è il 32/o podio della carriera, il 18/o in discesa la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.32.02, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 175 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 175; U.S.A. 140; Austria 109; Germania 100; Svizzera 100; Norvegia 47; Repubblica Ceca 22; Slovenia 20; Francia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.16 [#21] - 1984 ; Emma Aicher (GER) pos.1 [#16] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Emma Aicher (GER)[pos.1], Magdalena Egger (AUT)[pos.18], Haley Cutler (USA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Lauren Macuga (USA)[pos.2], Marte Monsen (NOR)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 01/03/2025 ] - Kvitfjell: Aicher vince la seconda discesa,Brignone ai piedi del podio
Sboccia il talento di Emma Aicher: la tedesca, seconda ieri sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell, oggi è la più veloce di tutte, chiudendo in 1:31.69 (contro 1:31.46 di Huetter ieri).Prima vittoria in carriera per Emma, in una disciplina in cui non aveva fatto neanche un punto in questa stagione, eppure non è una sorpresa perchè la tedesca scia bene, ha classe, è polivalente, è stata sesta nello slalom del Sestriere, e sesta è anche la miglior posizione conquistata finora in carriera.L'ultima vittoria tedesca nella libera femminile risale a 5 anni fa con Viktoria Rebensburg a Garmisch.Aicher interpreta al meglio il tratto finale, atterrando bene dal salto e sfruttando la pendenza, e beffando per soli 3 centesimi Lauren Macuga, che fino a quel momento era stata imprendibile sul finale sfrecciando a 126.50 km/h nell'ultima 'speed trap'.Per l'americana è il primo podio in discesa della carriera, il secondo in totale dopo la vittoria in superg di St.Anton.Terzo gradino del podio per la vincitrice di ieri Cornelia Huetter staccata di soli 19 centesimi, rosicchiando qualche punto a Federica Brignone, che rimane pettorale rosso.Ai piedi del podio della sesta discesa stagionale c'è tanta Italia con Federica Brignone 4/a a +0.33, Laura Pirovano 5/a a +0.34, Sofia Goggia 6/a a +0.36: le nostre velociste sono racchiuse in 2 centesimi e distanti 2 decimi dal podio.Brignone è bravissima nel tratto centrale tirando al meglio il curvone Boygen, ma esattamente come Pirovano perde tanto negli ultimi 15 secondi, tra l'uscita della Tommy Moe e il traguardo.Anche Huetter perde tanto in fondo, perchè era la migliore dal secondo all'ultimo intermedio.Completa l'ottima giornata azzurra l'11/o posto di Nadia Delago a +0.66, più attardata la sorella Nicol 17/a a +0.98, Elena Curtoni 29/a a +1.78. Fuori dalla zona punti Bassino, Bernardi e Zenere.TOP10 - Alle spalle di Goggia c'è la norvegese Marte Monsen 7/a a +0.49 con il #34, poi Lara Gut-Behrami 8/a a +0.51 (perde il podio sbagliando la ... (continua)

[ 28/02/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa femminile I
25/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 9/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Lie K. 2) Goggia S. 3) Suter C. plurivincitrici in Kvitfjell: Cornelia Huetter (2); 9/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 19; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 31/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 17/o in discesa 265/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 64/a in discesa per Emma Aicher è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Breezy Johnson è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 4/a in 1.31.90, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 170; Austria 151; U.S.A. 136; Germania 106; Svizzera 64; Slovenia 36; Repubblica Ceca 29; Norvegia 26; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#21] - 1984 ; Malorie Blanc (SUI) pos.29 [#23] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1], Emma Aicher (GER)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2023); 4/o Sofia Goggia (2025); 5/o Federica Brignone (2025); Isabella Wright (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina ... (continua)

[ 28/02/2025 ] - Kvitfjell: prima discesa a Huetter, tanta Italia ai piedi del podio
Cornelia Huetter vince la prima delle due discese in programma sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell, chiudendo la prova in 1:31.46, visibilmente una spanna sopra le avversarie su questo pendio.Alle sue spalle c'erano tre azzurre fino alla discesa di Breezy Johnson, oro mondiale, che si inserisce in seconda posizione con un finale velocissimo, conquistando l'ottavo podio in carriera a 4 decimi dall'austriaca.E il suo secondo tempo dura fino alla discesa di Emma Aicher, che sfrutta perfettamente le sue caratteristiche e il feeling con il tracciato, e arriva velocissima sul traguardo a soli 15 centesimi da Huetter.E' il primo podio in carriera per la talentuosa polivalente classe 2003, che aveva come miglior risultato il quinto posto nel superg corso qui in Norvegia due anni fa.Quindi sul terzo gradino del podio sale la campionessa del mondo, ai piedi del podio rimane Sofia Goggia, autrice di un'ottima prova e velocissima sul finale, staccata di 44 centesimi, poi Federica Brignone ottima quinta a +0.51, ancora una prova convincente della nostra campionessa che rimane pettorale rosso di specialità e allunga in classifica generale nei confronti di Lara Gut-Behrami, oggi fuori dalla top10.Molto bene anche Laura Pirovano sesta a +0.55: ora è quinta nella classifica di specialità dominata da Brignone (334) e Goggia (310).In top10 ci sono poi Stuhec 7/a a +0.71, Wiles 7/a a +0.84, Ledecka 9/a a +0.99, Weidle-Winkelmann 10/a a +1.00.Gut-Behrami 12/a e Vonn 13/a sono fuori dalla top10.La quarta azzurra è Nicol Delago 17/a a +1.25, poi Nadia Delago 19/a a +1.36, Elena Curtoni 22/a a +1.52.Fuori dalle top30 Marta Bassino 32/a a +2.16, Vicky Bernardi 39/a a +2.89 e Roberta Melesi 40/a a +3.12Domani si replica con la seconda discesa in programma alle 10.30. (continua)

[ 27/02/2025 ] - Kvitfjell: a Johnson la seconda prova, domani Brignone con il #6
Breezy Johnson ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell, chiudendo in 1:33.43, quindi oltre un secondo più veloce di quanto fa segnare da Monsen ieri.Vicinissime Huetter e Puchner a 4 e 6 centesimi rispettivamente, poi Macuga a +0.24, Suter a +0.35 e Gut a mezzo secondo.Settimo tempo per Fede Brignone è 7/a a +0.55, poi Mangan 8/a a +0.56 (con salto di porta), Ledecka e Aicher chiudono la top10. Lindsey Vonn è 17/a a +1.10."Dopo Sestriere mi sono presa un ulteriore giorno di riposo che mi ha aiutato - spiega Brignone - ora sto rimettendo tutto a posto. La pista è divertente, ma con molti tratti scorrevoli. Naturalmente sono qui per fare il massimo, ho sbagliato in entrambe le prove lo stesso passaggio e spero che mi riesca meglio in gara. La neve mi piace molto: due discese qua sono toste per me ma proverò a fare il massimo e a sciare come posso."ITALIA - La seconda azzurra è Pirovano 14/a a +0.93, poi Nadia Delago (ieri seconda) è 25/a a +1.39, pari tempi con la sorella Nicol. Più attardate Bassino, Curtoni, Melesi, e Goggia che è 43/a con salto di porta e quasi due secondi presi nel terzo settore; poi Zenere, Bernardi.Sara Allemand non ha chiuso la prova, cadendo nell'ultimo settore: la FISI ha comunicato che la piemontese verrà sottoposta in serata ad una risonanza magnetica al ginocchio destro e domani non sarà al via.Ecco Sofia Goggia: "Per la prima volta abbiamo trovato qui a Kvitfjell condizioni primaverili, un po’ anomale per questa località. Oggi una prova un po’ così così: sono partita in un banco di nebbia e nella parte alta vedevo poco, poi l’errore dato forse dal poco adattamento a questa neve con grano grosso: oggi analisi video per tutte le piccole correzioni del caso. La pista ha tratti di scorrevolezza ma anche curve da tirare, decisamente più tecnica della pista dei Mondiali. Il quarto posto di Sestriere è ormai in archivio, mi concentro sull’oggi."Domani è in programma la prima ... (continua)

[ 25/02/2025 ] - Le 11 convocate per la tappa veloce di Kvitfjell
Sono undici le convocate per l’appuntamento con la velocità femminile di Coppa del Mondo, previste sulla pista norvegese di Kvitfjell, dove sono previste due discese venerdì 28 febbraio alle ore 11.00 e sabato 1 marzo alle ore 10.30 e un supergigante domenica 2 marzo alle ore 10.30.L’Italia schiererà Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Sara Allemand, Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Asja Zenere e Vicky Bernardi.Il bilancio storico dell’Italia sulla Olympiabakken nelle discipline in questione vede i successi di Brignone in supergigante nel 2024 e Karen Putzer in supergigante nel 2003, mentre Goggia è arrivata seconda in discesa nel 2023, così come Curtoni ne supergigante sempre del 2023.Infine Isolde Kostner fu seconda in discesa e terza in supergigante nel 1996.La classifica generale è guidata al momento da Brignone con 999 punti davanti a Lara Gut-Behrami con 809 e Zrinka Ljutic con 753, quella di discesa vede Brignone comandare con 289 punti contro i 260 di Goggia e i 208 di Cornelia Huetter, mentre il supergigante vede svettare Gut-Behrami con 385 davanti a Brignone con 310 e Goggia con 246.I dati televisivi del fine settimana premiano le imprese di Brignone nella tappa di Sestriere: venerdì 21 febbraio, giorno in cui la valdostana ha conquistato il primo gigante, la seconda manche è stata vista su RaiDue da quasi 900 mila di spettatori per uno share del 7%, meglio ancora le cose sono andate il giorno successivo in occasione del trionfo bis, visto da 1,3 milioni di persone, per uno share del 9%. Bene anche la discesa maschile di Crans-Montana, seguita alle ore 10 su Raisport da quasi 500 mila appassionati, per uno share del 9%.Bilancio positivo pure per lo slalom femminile di domenica 23 febbraio, con una media di circa 700 spettatori per quasi l’8% di share su RaiDue, mentre il supergigante maschile di Crans-Montana su Raisport ha raccolto oltre 650 mila spettatori, per il 9%.Il conteggio non tiene conto ... (continua)

[ 23/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - slalom femminile
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Holdener W. 2) Shiffrin M. 3) Vlhova P. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. plurivincitrici in Sestriere: Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Federica Brignone (3); Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Mikaela Shiffrin (2); 100/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 63/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 63; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 155/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 87/o in slalom 214/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 73/a in slalom per Zrinka Ljutic è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Paula Moltzan è il 5/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 16/a in 1.52.19, pettorale #32 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 180; Svezia 100; Austria 92; Croazia 80; Germania 78; Slovenia 40; Svizzera 38; Italia 37; Canada 28; Albania 20; Norvegia 16; Francia 12; Giappone 1; A J Hurt (USA) è partita con il pettorale 31 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Fede Brignone: "Momento fantastico. Ho sentito il boato del pubblico"
Tre vittorie in dieci giorni, oro mondiale compreso: Federica Brignone è in grande forma, è in totale fiducia, e continua a sciare benissimo, scrivendo record su record in termini di vittorie, il tutto a 34 anni.34 anni come 34 sono le vittorie conquistate in Coppa del Mondo, numero da vertigine: "Ci tenevo tantissimo a queste due gare, è un sogno vincere due volte in Italia nel giro di pochi giorni.Nella seconda manche ho messo in pista il mio sciare, non ho inseguito nulla di speciale: in questo sport non c’è da inventarsi l’acqua calda e se si pretende troppo si va fuori giri.Non c'erano condizioni facili, la visibilità per le ultime non era ottimale. Sono andata all’attacco dopo una prima manche solida, eravamo tutte vicine e ho voluto tentare il massimo: ho cercato di prendere tutte le curve al meglio, di spingere dall’inizio alla fine. Mi sembrava di aver perso velocità in basso ed allora ho spinto a tutta. Oggi mi sentivo maggiori energie dopo la febbre dei giorni scorsi e sono contentissima."Fede è sempre più leader della classifica generale, con 190 punti su Lara Gut-Behrami: "E' una stagione incredibile ma ci sono ancora tante tappe. L'anno scorso il mese di gennaio ha rovinato il mio cammino: ora voglio isolarmi e pensare solo alle mie gare, al mio sciare. Mi spiace aver perso punti in tre giganti, quest’anno, ma sono sempre andata all'attacco e sto mettendo in pista il mio miglior sci. Ed è una cosa molto positiva. I bilanci però mi piace farli a fine stagione, per capire nel dettaglio cosa poteva andare meglio o no.""Sto vivendo un momento fantastico perchè mi sento come rilassata, resto concentrata sulle mie cose e di vivere le emozioni sul momento. Questo mi permette di recuperare molto tra una gara e l'altra e di girare pagina in fretta, a volte quando si vince è persino più difficile farlo.Sento tante persone vicine a me, in Italia e all’estero: a Sestriere ho sentito il boato lungo tutta la pista dopo che sono uscita dal cancelletto.Il tifo lo ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - gigante femminile II
23/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 28/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Brignone F. 2) Robinson A. 3) Stjernesund T. 2022: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. plurivincitrici in Sestriere: Federica Brignone (3); Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 34/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Federica Brignone (ITA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 79/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 40/o in gigante 126/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in gigante per Lara Gut è il 97/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Alice Robinson è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 150; Svizzera 133; U.S.A. 76; Austria 69; Norvegia 62; Nuova Zelanda 60; Svezia 45; Albania 40; Croazia 22; Slovenia 18; Germania 16; Polonia 12; Francia 5; Lisa Nyberg (SWE) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#5] - 1990 ; Lara ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Devastante Brignone: doppietta al Sestriere!
Straordinaria Fede Brignone: la campionessa valdostana ancora una volta non si batte, è talmente in fiducia che risulta ingiocabile per le avversarie e vince anche il secondo gigante del Sestriere, terza vittoria consecutiva contando la gara di ieri e quella Mondiale, porta a 34 il numero delle vittorie in carriera, a 79 i podi, e a 7 i sigilli stagionali, suo record personale.E arriva a 16 vittorie in gigante, superando anche la leggenda Alberto Tomba, peraltro oggi presente al parterre.E a rendere ancora più bella la giornata azzurra c'è il quarto posto di Sofia Goggia, autrice di una rimonta che le permette di cogliere il suo miglior risultato negli ultimi 7 anni.Andiamo con ordine per capire come è maturato questo successo, tornando alla gara di Sofia Goggia, 17/a dopo la prima manche: la bergamasca capisce che è il momento di spingere e complice la tracciatura che favorisce la velocità, chiude in 1:05.57 andando al comando.Una dopo l'altra tutte le avversarie finiscono alle spalle di Goggia, fino a Brignone, che aveva chiuso la prima manche al quarto posto, a soli 12 centesimi da Robinson, con Gut-Behrami e Richardson comprese tra le due.Fede parte quindi con -1.07 su Goggia, spinge nella parte alta della "Kandahar G.A. Agnelli", lasciando qualcosa solo nel quarto settore, arriva al parterre con -1.18 sulla compagna (2:08.81 in totale), e il parterre del Sestriere esplode in un urlo.Mancano solo tre atlete, tutte vicinissime: Richardson ha solo 5 centesimi di vantaggio su Brignone, ma scivola fuori dopo poche porte e butta via la chance del primo podio in carriera. E così Federica è già sicura del podio n.79.Tocca a Lara Gut-Behrami e la pressione è notevole: ha solo 6 centesimi su Federica, al primo intermedio è già dietro di 31 centesimi, al secondo ne accusa 56, al terzo è a +0.76, in questo tratto guadagna 1 decimo su Federica, ma sul traguardo è dietro a +0.77, e davanti a Goggia.Federica è seconda, in attesa di Robinson, per la terza volta consecutiva è ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Sestriere-2: Robinson guida davanti a Gut,Richardson e Brignone
La prima manche del secondo gigante del Sestriere vede Alice Robinson, seconda ieri, guidare la classifica provvisoria dopo la prima manche con 1:03.23, con tre inseguitrice vicinissime: Gut-Behrami staccata di 6 centesimi, Richardson (bravissima con il #21) a 7, e la trionfatrice di ieri Federica Brignone a 12 centesimi.Le quattro sono tutte in lotta per la vittoria, per il podio c'è sicuramente anche Sara Hector 5/a a +0.39, poi Scheib 6/a a +0.55 con un vistoso errore, e altre tre atlete in tre centesimi ovvero Rast 7/a a +0.56, Grenier 8/a a +0.57, Ljutic 9/a a +0.58.Si preannuncia una seconda manche con tante sorprese e possibilità di ribaltare la classifica.Stjernesund, terza ieri, è decima a +0.69, ma è vicina anche Moltzan 11/a a 7 decimi, poi Colturi 12/a a +0.91.La seconda azzurra è Marta Bassino 13/a a +0.96, poi Sofia Goggia 17/a a +1.19.Appena fuori dalla qualifica Zenere al momento 31/a a +2.49, fuori dalla qualifica Ghisalberti, Della Mea e Platino, devono ancora partire Mathiou, Guerinoni e Collomb, mentre è già stato annunciato che non partirà Melesi.Mikaela Shiffrin, che dopo 9 anni è scivolata fuori dal primo gruppo, oggi ha pescato il pettorale #15, ed ha chiuso in 32/a a +2.50, dunque senza trovare la qualifica, non accadeva dal gigante di Soelden del 2012.Seconda manche alle 14. (continua)

[ 21/02/2025 ] - Brignone:"6 giorni in casa ma sentivo di poter fare un bel risultato"
La quindicesima vittoria in Coppa del Mondo in gigante arriva per Federica Brignone otto giorni dopo la conquista del titolo iridato. Nel mezzo l’influenza, la malattia, la debolezza e magari anche qualche dubbio. Completamente fugato in pista: Fede è ancora una volta imbattibile tra le porte larghe."Oggi è stata una giornata tosta. Ho fatto di tutto per riposare e recuperare al 100%: credo che nella mia vita non mi era mai capitato di stare sei giorni costretta a casa senza fare nulla.E’ stato complicato, mi sembrava di non guarire mai e ringrazio chi mi ha seguito in questi giorni. Ma ero consapevole di sciare bene e sapevo che concentrando le energie sulle due manche avrei potuto raccogliere un bel risultato. Sono contentissima, è stata una gara particolare: praticamente non ho fatto riscaldamento e prima della prima manche mi sembrava di non avere energie.Dopo la discesa mi sembrava meno peggio di quanto mi aspettassi; forse riattivarmi dopo sei giorni ko mi ha aiutato. Oltretutto oggi è pure il compleanno di mio papà Daniele, ora vedo di fargli gli auguri.Robinson sta sciando alla grande, attacca sempre ed è un osso duro. Io ho fatto un po’ fatica a prendere il ritmo nella parte alta della prima manche, poi nella seconda ho voluto attaccare a tutta: "come va, va", mi sono detta".Il successo di Sestriere permette di consolidare il primo posto nella classifica generale, considerando l’uscita di Lara Gut: "Voglio vivere gara per gara: ero preoccupata per via della malattia ma volevo esserci, dopo il Mondiale mi sentivo in dovere di fare una bella gara davanti al pubblico italiano. Tomba è a 10 podi? Vabbè, ciao...non lo raggiungerò mai. L’ho già detto ad Alberto".Sofia Goggia riparte dal tredicesimo posto: "Sestriere è sempre un posto speciale per me, per tanti motivi che esulano anche dallo sci. La gara di oggi mi serviva per riprendere confidenza in questa disciplina e mi serviva portare a casa un risultato, per capire di poter sciare più sciolta a livello ... (continua)

[ 21/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - gigante femminile I
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Federica Brignone (2); 33/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 33; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 78/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 39/o in gigante 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 47/a in gigante per Alice Robinson è il 15/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Thea Louise Stjernesund è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 141; U.S.A. 110; Nuova Zelanda 80; Norvegia 67; Austria 59; Svezia 58; Croazia 50; Svizzera 43; Canada 42; Albania 36; Slovenia 20; Polonia 10; Francia 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 30 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#2] - ... (continua)

[ 21/02/2025 ] - Brignone Profeta in Patria: vince anche il gigante del Sestriere
C'è un pubblico fantastico al parterre del Sestriere, c'è Alberto Tomba, c'è il Presidente della FISI Flavio Roda, c'è il sole e c'è la pista "Giovanni A. Agnelli" preparata magnificamente.Poi c'è Alice Robinson, che chiude la prima manche davanti a Federica Brignone: come ai Mondiali la battaglia è tra queste due atlete, in questo momento una spanna sopra tutte le altre.Nella seconda manche si replica la situazione dei Mondiali, ma a posizioni invertite: Brignone parte penultima, ha 88 centesimi sulla Norvegese Stjernesund che dopo le lacrime di Saalbach (medaglia di legno per un centesimo) si prende la rivincita e conquista il terzo gradino del podio.Al primo intermedio Brignone sale a -1.23, la milanese-valdostana continua a spingere, non fa calcoli, neanche sapendo che Lara Gut - sua diretta avversaria per la Sfera di Cristallo - è uscita nella prima manche.Al secondo intermedio ha un -1.11, poi addirittura -1.33, a quel punto Federica corre due rischi, praticamente sdraiandosi, ma non perde spigolo e velocità ed anzi incrementa ancora finendo a -1.57 sulla norvegese. Manche stellare della nostra campionessa, miglior tempo con mezzo secondo su Liensberger.La pressione ora è tutta sulle spalle di Robinson, che sogna la rivincita della gara Mondiale, ma il risultato è uguale a Saalbach: Alice parte con 19 centesimi, a metà manche è indietro di 16, e sul traguardo il suo ritardo arriva a 4 decimi...per la neozelandese è un eccellente secondo posto, ma la vittoria è tutta azzurra.E' la 33/a vittoria per Federica, che entra nella top10 delle più vincenti di sempre, la 15/a in gigante, ancora una volta profeta in patria come a Cortina e ancora una volta vincente al Sestriere come nel 2020.Tanta fiducia per lei che ha passato praticamente tutta l'ultima settimana senza uscire a causa dell'influenza, e che oggi ha raccolto tutte le energie per andare a ritoccare ancora una volta il suo stesso record di anzianità: vittoria in gigante a 34 anni e 7 mesi (è anche la più ... (continua)

[ 21/02/2025 ] - Sestriere: Robinson e Brignone davanti a tutte dopo la prima manche
Brignone e Robinson, Robinson e Brignone: l'oro e l'argento del gigante Mondiale sono - in posizioni invertite - davanti a tutte dopo la prima manche del primo gigante del Sestriere, prima gara della seconda parte di Coppa del Mondo post-mondiale.Scesa con il #2 Federica Brignone ha disegnato una manche solida, velocissima sul finale, ma Alice Robinson, scesa con il #5, è riuscita a fare ancora meglio in particolare nella parte alta, arrivando al traguardo con 19 centesimi sulla azzurra.Le due sono dunque in corsa per la vittoria, terzo tempo per Paula Moltzan che però accusa già +0.83, e distacchi che si alzano oltre il secondo con Sara Hector, staccata di +1.03 rispetto al 1:06.04 (manche lunga e impegnativa) fatto segnare dalla neozelandese.Quinto tempo per Stjernesund a +1.07, poi Ljutic 6/a a +1.33, Richardson molto bene con il #22 chiude 7/a a +1.58, poi O'Brien 8/a a +1.60 Colturi 9/a a +1.65 e Rast 10/a a +1.76.AZZURRE - Sofia Goggia è la seconda azzurra, 13/a a +2.10, in lotta per entrare nelle top10, Marta Bassino 14/a a +2.36, Asja Zenere 20/a a +3.03.Platino, scesa con il #32, ha inforcato una porta con il braccio dopo aver allungato la linea.Devono ancora scendere Ghisalberti, Della Mea, Melesi, Mathiou, Guerinoni e Collomb.Non chiude la prova Lara Gut che arriva all'ultimo intermedio in quinta posizione, per poi sbagliare sull'ultimo dosso: 0 punti della ticinese, risultato di rilievo in ottica Sfera di Cristallo generale.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 20/02/2025 ] - Sestriere: domani il gigante, Brignone con il #2; torna Shiffrin
Sono undici le italiane iscritte al primo dei due giganti femminili di Sestriere in programma venerdì 21 febbraio sulla pista Kandahar (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta televisiva su RaiDue ed Eurosport).Si tratta del sesto appuntamento fra le porte larghe della stagione, che arriva a un mese esatto dall’ultimo gigante disputato a Kronplatz.Aprirà le danze Paula Moltzan con il #1, poi Federica Brignone con il #2, Lara Gut con il #3, Zrinka Ljutic con il #4, Alice Robinson #5, Sara Hector #6 e Thea Stjernesund a chiudere il primo gruppo.Mikaela Shiffrin partirà con l'#8, e torna a gareggiare in gigante quasi tre mesi dopo quello di Killington di fine novembre, uscendo dal primo gruppo di merito dopo 9 anni.Per l’Italia saranno presenti anche Marta Bassino #10, Sofia Goggia #16, Asja Zenere #29, Elisa Platino #32, Ilaria Ghisalberti #36, Lara Della Mea #39, Roberta Melesi #47, Sophie Mathieu #52, Alessia Guerinoni #59, Giorgia Collomb #60Le parole di alcune delle protagoniste:Marta Bassino: "E’ sempre bello tornare a gareggiare in Italia, oltretutto se si tratta della gara più vicina a casa. Abbiamo fatto due giorni di allenamento sulla pista vicina a quella di gara, sono fiduciosa, ho fatto un percorso di crescita in gigante, non sono ancora al 100% ma un pezzo alla volta posso avvicinarmi".Federica Brignone: "Mi sono ammalata subito dopo il gigante dei Mondiali e oggi è i primo giorno che esco di casa. La condizione non è certamente al top, ma tengo veramente tanto a gareggiare davanti ai tifosi italiani".Sofia Goggia: "Mi sono allenata bene in questi giorni, sono molto concentrata per affrontare al meglio questi due giganti, sento che posso ottenere nuovamente buoni piazzamenti anche in questa specialità".Il programma proseguirà sabato 22 febbraio con un altro gigante, mentre domenica 23 febbraio toccherà ad uno slalom. (continua)

[ 13/02/2025 ] - Saalbach 2025: Immensa Brignone è oro in gigante!
Non appena Alice Robinson taglia il traguardo in luce verde grazie a una manche superlativa, la pressione sulle spalle di Federica Brignone diventa enorme: la telecamera la inquadra al cancelletto, pronta per partire, la testa si abbassa e tutto il mondo la vede la tigre serigrafata sul suo casco, e come una tigre la valdostana si butta in pista, forte dei 67 centesimi di vantaggio della prima manche, ma anche consapevole che potrebbero non bastare.Federica arriva al primo intermedio con 74 centesimi, poi nel tratto centrale perde qualcosa, cerca il suo ritmo, copia i dossi, arriva sul murettino, al secondo intermedio è ancora avanti di 74 centesimi, e si scatena sul muro finale, spinge Federica e sul traguardo accende luce verde per ben 9 decimi, con il miglior tempo di manche nella prima e nella seconda manche.Due manche incredibili sulla 'Schneekristall', piene di classe, potenza, supremazia, due manche davvero d'oro.Ventotto anni dopo Deborah Compagnoni (Sierra Nevada 96 e Sestriere 97) l'Italia ritrova l'oro mondiale in gigante: immensa Federica, quinta medaglia mondiale in carriera dopo l'argento in gigante a Garmisch 2011, l'oro in combinata e l'argento in gigante a Courchevel 2023, e ovviamente l'argento in Superg conquistato una settimana fa a Saalbach.Brignone è anche la più anziana vincitrice di un oro mondiale, di qualunque specialità.Alice Robinson si mette al collo una meritatissima medaglia d'argento, prima storica medaglia mondiale per la Nuova Zelanda, e poi c'è il bronzo di Paula Moltzan, prima delle 'normali', staccata di 2.62!Un solo centesimo condanna alle lacrime Thea Stjernedsund, che rimonta due posizioni ma rimane medaglia di legno.Tutte le altre soffrono, combattono, lottano, ma rimangono ad anni-luce di distanza da Federica: Lara Gut-Behrami 5/a a +2.68, Sara Hector 6/a a +2.88, Lara Colturi 7/a a +3.50, Zrinka Ljutic 8/a a +3.54, Lena Duerr 9/a a +3.56, Britt Richardson 10/a a +3.89.Nella prima manche sono uscite sia Sofia Goggia che ... (continua)

[ 13/02/2025 ] - Saalbach 2025: Brignone dominante nella prima manche del gigante
Federica Brignone guida la classifica parziale del gigante femminile mondiale a Saalbach 2025.La 'milanese di La Salle', scesa con il pettorale #4, ha chiuso in 1:10.44, rifilando 67 centesimi ad Alice Robinson, distacco che sale addirittura a +1.24 su una pimpante Paula Moltzan e a +1.40 su Lara Gut-Behrami.Fede ha fatto tutto molto molto bene: è stata veloce in alto, precisa nella parte più difficile prima del ripido, ha coperto benissimo i dossi e ha continuato a spingere portando grande velocità sul finale, e infatti ha il miglior crono da metà in giù.Una manche davvero superlativa per la nostra campionessa.Hector è 5/a a +1.43, con 6 decimi presi da Fede negli ultimi 20 secondi, poi Stjernesund 6/a a +1.78, Duerr 7/a a +1.89 (brava con il#20), Ljutic 8/a a +2.23, Colturi 9/a a +2.48, Scheib 9/a a +2.50: distacchi davvero importanti.ITALIA - Escono purtroppo sia Sofia Goggia che Marta Bassino: la bergamasca sbaglia intorno a metà manche, va in rotazione, cerca di rimane nel tracciato, poi il bastone si infila in mezzo alle gambe e la fa cadere, ma la manche era già compromessa. Rimedia anche una botta alla spalla, ma si rialza e torna da sola al parterre.Si blocca a metà manche anche Bassino. Della Mea, scesa con il #30, chiude a +5.01.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: Brignone, Bassino, Goggia e Della Mea verso il gigante
Domani mattina alle 9.45 prenderà il via la prima manche del gigante femminile mondiale di Saalbach 2025: 109 le atlete iscritte (sono state cancellate le qualificazioni previste per questa mattina), con la norvegese Stjernesund ad aprire per prima il cancelletto e l'indiana Sandhya a chiudere la prima manche.Quattro le azzurre al via: Federica Brignone partirà con il #4, poi Sofia Goggia con l'#8, Marta Bassino con il #13 e Lara Della Mea con il #30.Federica Brignone: "Finora è stata una stagione strana in gigante, sui cinque disputati in Coppa del mondo ho vinto a Soelden e Semmering e sono uscita nelle altre tre occasioni, dove avrei comunque potuto fare bene. Tengo molto a questa gara per dimostrare quanto sia competitiva, l’argento in supergigante e la prestazione in discesa mi hanno dato ulteriore sicurezza, le temperature in questi giorni si sono alzate parecchio rispetto alla prima settimana, ma siamo pronti ad ogni condizione".Sofia Goggia: "Ai Mondiali contano solo le medaglie e fino ad ora non sono riuscita a raggiungerle. Conservo maggiori rimpianti in supergigante, dove ho avuto le mie chances, mentre in discesa non ho mai avuto reali possibilità, avrei dovuto fare un miracolo che attualmente non saprei dove andare a pescare su una pista del genere, per quelle che sono le mie condizioni di oggi. Ogni tanto penso di pagare lo scotto di avere messo gli sci a novembre su una unica neve, è normale che ogni tanto manchino dei pezzettini. Mi rimane un gigante per il quale sono molto carica e tranquilla".Lara Della Mea: "Arrivo a questa gara con la giusta grinta e la serenità che mi ha regalato l’oro nel parallelo a squadre. Nelle ultime due gare sono costantemente migliorata, a Kronplatz è arrivato anche il mio miglior piazzamento con l’undicesimo posto, mi piacerebbe salire ancora di qualche gradino".Alle spalle di Stjernesund il primo gruppo è composto da Hector #2, Ljutic #3, Brignone #4, Robinson #5, Gut-Behrami #6 e Paula Moltzan con il #7; il secondo ... (continua)

[ 11/02/2025 ] - Saalbach 2025: Shiffrin/Johnson coppia d'oro. Delago/Rossetti 8/e
Ieri mattina Mikaela Shiffrin aveva annunciato l'intenzione di correre la combinata a squadre e rinunciare - con rammarico - al gigante, dove è Campionessa del Mondo in carica, e con una manche molto solida (terzo tempo) ha conquistato l'oro nella prima edizione della Combinata a Squadre, in coppia con Breezy Johnson, questa mattina quarta in discesa.Le due, che si conoscono e gareggiano insieme fin da piccole, sono state le migliori delle 26 coppie al via: quarto tempo per Johnson che paga u ritardo di 51 centesimi alla connazionale Macuga, e terzo tempo per Shiffrin che paga 39 centesimi a Wendy Holdener, ma il tempo delle due è il più basso 2:40.89, tempo che permette a Breezy Johnson di mettersi al collo il secondo oro della rassegna e a Mikaela l'ottavo oro mondiale in carriera, quindicesima medaglia mondiale. E non dimentichiamo che Mikaela è rientrata alle gare da due settimane, a Courchevel, dopo due mesi di stop per infortunio.Dalla girandola dello slalom, tracciato dal nostro coach Lorenzi, Wendy Holdener con il miglior tempo trascina Svizzera 1 all'argento, recuperando 10 posizioni rispetto all'11/o tempo fatto segnare da Gut in discesa, che pagava +1.29 a Macuga. Bravissima Wendy a credere nella medaglia, la sua ottava ad un Mondiale (3 ori e 5 argenti).Bronzo per Austria 3, formata dalla coppia Venier/Truppe, non tra le favoritissime alla partenza, ma capaci di tirare ancora una volta di tirare fuori qualcosa in più nei Mondiali di casa: Venier è 7/a in discesa con un distacca di 86 centesimi, ed è bravissima Truppe con il sesto crono in slalom a recuperare 4 posizioni fino alla medaglia.La più delusa della giornata non può che essere Lauren Macuga: prima ha chiuso la manche di discesa davanti a tutti, poi ha atteso la discesa della compagna Moltzan, che però ha pagato +1.15 a Holdener (15/o tempo), scivolando fuori dalle medaglie per 11 centesimi.Delusione anche per Germania 1: Aicher era stata seconda in discesa a soli 23 centesimi da Macuga, ma ... (continua)

[ 11/02/2025 ] - Saalbach 2025: Macuga porta avanti USA2
Lauren Macuga fa segnare il miglior tempo nella manche di discesa della Combinata a Squadre portando avanti le speranze di medaglia del team USA2, che toccherà a Paula Moltzan concretizzare.Macuga chiude in 1:41.60, davanti a Aicher (Germania1) per 23 centesimi, poi Austria1 staccata di 28 centesimi grazie a Puchner, ma certamente sono in gioco anche Johnson/Shiffrin a +0.51 e Germania2 che con Kira Weidle è staccata di 61 centesimi.L'Italia ha partecipato con 3 compagini: Italia3 è staccata di +1.06 con Nicol Delago, più attardate Pirovano (+1.96) di Italia1 e Curtoni a +2.38 (Italia2).Deludono le attese Svizzera1 con Gut (+1.29) che passerà il testimone a  Holdener, e Usa3 con Vonn staccata di +2.51 che passerà a AJ Hurt per la manche di slalom.Ultima la coppia bosniaca a (Muzaferija) a +4.55, che dunque partirà per prima. (continua)

[ 10/02/2025 ] - Saalbach:definite le 26 coppie in gara nella Combinata a Squadre
Al termine della riunione dei capitani di lunedì pomeriggio, sono state pubblicati i nomi ufficiali delle coppie di atlete che domani gareggeranno nella prima edizione della Team Combined (Combinata a Squadre) a un Campionato del Mondo.Ben 26 le coppie iscritte: 4 coppie per Svizzera, USA, Francia e Austria, 3 coppie per l'Italia, 2 coppie per la Germania, 1 coppia per Andorra, Bosnia, Canada, Norvegia e Slovenia.Sia la manche di discesa (ore 10) che quella di slalom (ore 13.15) si correranno sulla 'Ulli Maier'; partirà per prima Svizzera3 (dunque Malorie Blanc) e per ultima il Canada (dunque Cassidy Gray).Alla  manche di discesa può partecipare solo chi ha effettuato almeno una prova settimana scorsa, e in caso di non arrivo al traguardo di una velocista, anche la slalomista della coppia non potrà gareggiare.La manche di slalom si correrà con la classica inversione rispetto alla classifica della manche di velocità.Ecco l'elenco completo:Andorra: Cande Moreno / Carla Mijares RufAustria 1: Mirjam Puchner / Katharine LiensbergerAustria 2: Cornelia Huetter / Katharina HuberAustria 3: Stephanie Venier / Katharina TruppeAustria 4: Christina Ager / Katharina GallhuberBosnia: Elvedina Muzaferija / Esma AlicCanada: Cassidy Gray / Laurence St-GermainFrancia 1: Laura Gauche / Marie LamureFrancia 2: Romane Miradoli / Marion ChevrierFrancia 3: Karen Celement / Clariss BrecheFrancia 4: Camille Cerutti / Caitlin McFarlaneGermania 1: Emma Aicher / Lena DuerrGermania 2: Kira Weidle / Jessica HILZINGERItalia 1: Laura Pirovano / Giorgia CollombItalia 2: Elena Curtoni / Martina PeterliniItalia 3: Nicol Delago / Marta RossettiNorvegia: Kajsa Lie / Mina HoltmannSlovenia: Ilka Stuhec / Andreja SLokarSvizzera 1: Lara Gut-Behrami / Wendy HoldenerSvizzera 2: Corinne Suter / Camille RastSvizzera 3: Malorie Blanc / Melanie MeillardSvizzera 4: Priska Ming-Nufer / Eliane ChristenUSA 1: Breezy Johnson / Mikaela ShiffrinUSA 2: Lauren Macuga / Paula MoltzanUSA 3: Lindsey Vonn / AJ HurtUSA 4: ... (continua)

[ 10/02/2025 ] - Saalbach 2025: Gut in coppia con Holdener, Puchner con Liensberger
Si vanno delineando le coppie che prenderanno il via domani alla combinata a squadre femminile.L'Italia parteciperà con Elena Curtoni/Martina Peterlini, Nicol Delago/Marta Rossetti e Laura Pirovano/Giorgia Collomb.Gli USA certamente metteranno in campo Breezy Johnson/Mikaela Shiffrin.Anche la Svizzera ha comunicato le sue coppie: contrariamente a quanto previsto sarà al via anche Lara Gut-Behrami, in coppia con Wendy Holdener, poi Corinne Suter con Camille Rast; Malorie Blanc con Melanie Meillard e infine Priska Ming-Nufer con Eliane Christen.Anche l'Austria ha delineato le coppie, probabilmente unica con la Svizzera ad iscriverne 4: il neo argento in discesa Mirjam Puchner sarà al via con Katharina Liensberger; Cornelia Huetter con Katharina Huber; l'oro in superg Stephanie Venier con Katharina Truppe; infine Christina Ager con Katharina Gallhuber. (continua)

[ 08/02/2025 ] - Saalbach 2025: oro in discesa a Breezy Johnson, Delago 8/a
Quando ha avuto la certezza di aver vinto l'oro mondiale in discesa Breezy Johnson si è sciolta in un lungo pianto pieno di commozione, ed è comprensibile immaginando quel che ha passato lo scorso anno quando ha saltato praticamente tutta la stagione per aver saltato una comunicazione antidoping, e per questo motivo è stata sospesa fino al dicembre 2024.E' lei la nuova campionessa del mondo in discesa, e come accaduto in passato in più occasioni, si trova al collo la medaglia del metallo più prezioso senza aver mai vinto in Coppa del Mondo, ne in discesa ne in altre specialità, perchè nel massimo circuito finora vanta 7 podi tra secondi e terzi posti, l'ultimo risale a oltre 3 anni fa.Ma il quarto posto di Garmisch di due settimane fa, e sopratutto l'ottimo feeling con la 'Ulli Maier' hanno fatto la differenza: scesa con il #1 l'americana ha chiuso in 1:41.29, velocissima sui curvoni del tratto centrale, dove ha la sua scorrevolezza ha fatto la differenza.Il pubblico di casa esulta per Mirjam Puchner argento a 15 centesimi: due gare veloci e due medaglie per l'Austria, grazie a Venier e Puchner, quest'ultima addirittura in selezione per la discesa, ma capace di trovare la velocità su un tracciato che conosce bene.Bronzo per Ester Ledecka, prima medaglia mondiale per la ceca, sul podio l'ultima volta un mese in Coppa del Mondo a St.Anton. Anche lei aveva mostrato ottimo feeling con la pista con il miglior tempo nella prova di ieri, ed era in testa fino all'ultimo intermedio, poi una sbavatura le ha fatto perdere la velocità (e l'oro).Gli organizzatori hanno preparato al meglio il fondo di gara e i salti, ma questa pista è davvero molto semplice, tanta scorrevolezza, poche curve, pochissime difficoltà, molte ondulazioni, e infatti è stata una gara tirata, con 9 atlete in 99 centesimi, e il podio compreso in 21 centesimi.Medaglia di legno per Cornelia Huetter, staccata di 34 centesimi, ottimo quinto posto per il bronzo in superg Lauren Macuga (+0.38), si candida a un ... (continua)

[ 07/02/2025 ] - Saalbach 2025: Ledecka si prende l'ultima prova, Brignone 4/a
Ester Ledecka è stata la più veloce questa mattina nella terza e ultima prova della discesa libera, in vista della gara iridata di domani.La ceca ha chiuso in 1:42.44, 22 centesimi davanti a Mirjam Puchner, 43 su Emma Aicher e 46 su Federica Brignone, oggi la miglior azzurra al traguardo.Ecco Federica: "Sono contenta della mia prova perchè avevo un paio di cose da provare e sistemare, ho messo a posto alcuni pezzi, ho provato delle linee. Mi sono trovata bene ed ora vediamo cosa succede domani in gara. Nel nostro sport non è così scontato salire sul podio ad un Mondiale: è vero che se guardo davanti la vittoria ieri è sfuggita per un decimo, ma alle mie spalle con due decimi in più sarei restata senza medaglia. Nella vita ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno e questo mi ha permesso di essere qui oggi e di vivermela bene."Mezzo secondo di distacco per Stuhec, 68 centesimi per Breezy Johnson, poi il distacco sale a +1.13 con Lara Gut-Behrami.Oggi la visibilità era meno buona rispetto a ieri, il pronostico rimane apertissimo per domani, con tante atlete che ambiscono ad una medaglia.AZZURRE - Nicol Delago è 13/a a +1.70, Laura Pirovano 18/a a +2.15, Elena Curtoni 25/a a +2.80, mentre Sofia Goggia è scivolata senza conseguenze, mentre viaggiava con un buon tempo, ed è tornata da sola al parterre."E' una discesa in cui non sono mai riuscita ad eccellere in nessuna prova – sono le parole della bergamasca – oggi farò un’ulteriore analisi e domani metterò in pista tutto, senza troppe pressioni. Ho rischiato su quel salto, non ho saltato bene e per fortuna non è successo nulla; probabilmente non avevo gli sci sufficientemente piatti."Lindsey Vonn è regolarmente partita dopo la botta subita ieri in superg, con un colpo sui nervi del braccio destro: ha chiuso 21/a a +2.32.Oggi erano 39 le atlete iscritte, 32 al traguardo, non sono partite Gisin, Cashman e Simader, non hanno terminato la prova Venier, Grenier, Schwencke e Goggia. (continua)

[ 06/02/2025 ] - Saalbach 2025: Brignone argento in superg! Oro a Venier
Due gare, due medaglie: il superg femminile, seconda gara di questo Mondiale, si tinge d'argento per l'Italia grazie a Federica Brignone, meravigliosa nell'interpretare il tracciato veloce della 'Ulli Maier'.La nostra campionessa conquista la quarta medaglia mondiale in carriera, dopo l'argento in gigante a Garmisch 2011 (14 anni fa!), l'oro in combinata e l'argento in gigante a Courchevel 2023.Scesa con il #6 Brignone è stata nettamente più veloce delle atlete che l'avevano preceduta, compresa la nostra Bassino - Campionessa del Mondo in carica - che chiuderà poi 16/a a +1.63.Una manche davvero superlativa per Fede che è cresciuta tantissimo su questo tipo di tracciati con poca curva e molto scorrimento, e solo Stephanie Venier, scesa subito dopo, è stata capace di fare meglio, sopratutto nel tratto centrale, arrivando sul traguardo con 10 centesimi di vantaggio.Venier è alla seconda medaglia mondiale dopo l'argento in discesa a St.Moritz 2017, mentre in Coppa del Mondo in superg vanta sei podi di cui una vittoria. Delirio per lei con tutto il pubblico di casa a festeggiare la sua campionessa.Bronzo per due per l'esperta norvegese Lie (miglior parziale negli ultimi due settori) e per il talento emergente Lauren Macuga, che al suo primo Mondiale va subito a medaglia, secondo podio ad alto livello dopo la vittoria del superg di St.Anton di un mese fa.Qualche rimpianto per Sofia Goggia 5/a, ma di fatto lontana dal bronzo per soli 6 centesimi: la bergamasca perde due decimi da Venier nel tratto in alto per una sbavatura, e la linea scelta sui salti ne penalizza la velocità nei tratti successivi.Sofia era veramente vicina alle migliori, mentre con Emma Aicher sesta il distacco sale a +0.52, poi Ledecka 7/a a +0.63.La più delusa di giornata è certamente Lara Gut-Behrami, tra le migliori interpreti della specialità: la ticinese accusa un paio di decimi a settore e chiude con 7 decimi.LE ALTRE AZZURRE - Brignone argento, Goggia 'legno', la terza azzurra è Elena Curtoni ... (continua)

[ 05/02/2025 ] - Saalbach 2025: Cochran-Siegle e Puchner i più veloci in prova
DONNE - Alle 10 le ragazze sono scese in pista per la seconda prova cronometrata, dove Mirjam Puchner ha fatto il miglior tempo in 1:42.30 (ieri Gut in 1:43.92), con il miglior tempo negli ultimi 3 settori, dunque velocissima da metà in giù.Distacchi piuttosto alti per le inseguitrici: anche oggi Breezy Johnson è seconda, a +0.73 ma più veloce rispetto al suo tempo di ieri, poi terza la nostra Nicol Delago a +0.88, che cerca di guadagnarsi il pettorale per sabato.Lara Gut-Behrami - ieri la più veloce - oggi è 4/a a +1.03, poi il distacco sale ancora con Corinne Suter 5/a a +1.20, Stephanie Venier 6/a a +1.26, la norvegese Lie 7/a a +1.31.Sofia Goggia è 11/a a +1.43, praticamene pari a Puchner nei primi 30 secondi, la bergamasca accusa progressivamente nella seconda parte chiudendo 11/a a +1.43.Sofia Goggia analizza così il secondo allenamento ufficiale: "Il Mondiale per l’Italia è partito con il piede giusto. Secondo me sabato sarà una gara molto tirata: nelle prove ci sono davanti delle ragazze che sanno far correre gli sci. Sarà importante trovare il giusto compromesso tra far scorrere gli sci e mantenere le linee ideali. Questa pista è bella, una discesa particolare, unica. In superG prevedo una specie di gigantone, è una pista larga e mi aspetto una gara molto tecnica; sarà importante capire la neve, perchè se si incide troppo si perde tempo: sarà interessante."Brignone oggi è 24/a a +2.54, Pirovano 30/a a +3.46, e ultima Bassino 37/a a +4.66.Lindsey Vonn chiude 29/a a +3.13.Iscritte 43 atlete, 42 al traguardo, non è partita Gasienica-Daniel.In casa Austria saranno al via Puchner, Huetter, Venier e Haaser che dovrebbe aver vinto la selezione interna con Raedler.In superg invece saranno in pista Huetter, Raedler, Venier e Haaser, esclusa quindi Puchner, argento olimpico in carica.In casa Svizzera probabilmente sarà esclusa dalla discesa Michelle Gisin, oggi 27/a.UOMINI - Il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova ... (continua)

[ 04/02/2025 ] - Saalbach 2025: Gut-Behrami davanti a tutte nella prima prova
Si scaldano i motori sulla 'Ulli Maier' di Saalbach: le tre protagoniste più attese sono davanti a tutte dopo la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato.Lara Gut-Behrami è la più veloce in 1:43.92, con il miglior crono nel terzo e quarto settore: scesa con il pettorale #8, la ticinese è stata avvicinata sola da Breezy Johnson, scesa con il #26, che era perfettamente pari all'ultimo intermedio, per poi chiudere con 5 centesimi di distacco.Terzo tempo per Federica Brignone (miglior crono nel primo settore), poi la tedesca Emma Aicher 4/a a +0.77 (miglior crono nel secondo settore), e 79 su Sofia Goggia (4 decimi presi nell'ultimo settore)."L’anno scorso alle finali non c’ero e avevo seguito la gara alla tv – sono state le parole di Sofia Goggia – Ho fatto una bella ricognizione su una pista molto mossa, con tante onde e non è semplice muoversi al meglio su un terreno così: credo di aver fatto una buona prova, sono andata un po’ lunga nel terzo settore ma come prime sensazioni ci siamo. Dopo la prima impressione sento la pista abbastanza mia.Il Mondiale assegna le medaglie ma in fondo la neve non lo sa e la gara è come le altre. Ad essere sincera non ho aspettative particolari, dopo l’infortunio dello scorso anno non ho avuto modo di immaginarmi mai come sarebbero stati questi Mondiali e voglio viverli giorno per giorno".Queste invece le impressioni di Federica Brignone: "Sono abbastanza soddisfatta, ho fatto qualche errore qua e là: con tutte queste ondulazioni si salta molto, bisogna lavorare bene tutti i dossi ed essere morbidi. Penso che oggi tante atlete oggi abbiano preso le misure alla pista in vista delle prossime giornate. Mi piace questa neve ed è un elemento positivo".Sotto il secondo anche Puchner a +0.86, poi Nicol Delago (che si gioca il pettorale) 7/a a +1.07.Le altre azzurre: Elena Curtoni 11/a a +1.77, Marta Bassino 21/a a +2.27, Laura Pirovano 26/a a +2.63.44 atlete al via, 43 al traguardo, Britt Richardson non è partita, tempo più ... (continua)

[ 04/02/2025 ] - Lara Gut-Behrami: "A Saalbach i miei ultimi Mondiali"
La ticinese Lara Gut-Behrami che compirà 34 anni tra un paio di mesi, ha dichiarato che questi saranno gli ultimi Mondiali della sua carriera, e dunque non sarà ai Mondiali di casa di Crans-Montana 2027.Il suo primo evento è stato nel 2009 in Val d'Isere, il suo ultimo dovrebbe essere l'anno prossimo alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.La campionessa di Comano domani sarà in pista per la prima prova in vista della discesa di sabato, ma prima - giovedì - parteciperà al superg, forse la disciplina preferita, e poi giovedì 13 sarà al via del gigante iridato.Lara ha già indossato 30 pettorali ai Mondiali, tra discesa, gigante, superg e combinata, e ha vinto 8 medaglie: l'argento in combinata e in discesa a Val d'Isere 2009; l'argento in superg a Schladming 2013; il bronzo in discesa a Vail 2015; il bronzo in superg a St.Moritz 2017; l'oro in superg e gigante e il bronzo in discesa a Cortina 2021.In carriera anche 3 "legni": a Garmisch 2011 è stata quarta sia in discesa che in superg, così come in gigante a Courchevel 2023. (continua)

[ 03/02/2025 ] - Saalbach 2025: 6 Azzurre per la prima prova
Domani mattina alle 10.30 prenderà il via la prima prova cronometrata in vista della discesa mondiale: 44 le atlete iscritte, ma in gara saranno certamente meno visto che ci sono nazioni con più di quattro atlete.Aprirà le danze l'austriaca Raedler, alla ricerca di un pettorale insieme a Venier, Puchner, Huetter e Haaser.L'Italia schiera ben 6 atlete: Goggia #10, Pirovano #11, Brignone #15, Bassino #16, Nicol Delago #18, Elena Curtoni #20.Anche la Svizzera fa selezione con Gisin #5, Gut-Behrami #8, Suter #9, Blanc #21 e Ming-Nufer #24; cinque atlete anche per gli USA con Wiles, Macuga, Johnson, Vonn e Cashman. (continua)

[ 01/02/2025 ] - Lo squadrone elvetico per i Mondiali 2025
Swiss-ski ha comunicato le convocazioni per i Mondiali 2025: la Svizzera riempe tutto il contingente con 13 uomini e 11 donne, e tante chance per andare a medaglia.Tra le donne speranze su Holdener, Gut-Behrami, Suter, Gisin, Rast, Blanc, in un settore capace di conquistare finora 16 podi in stagione (3 vittorie, 8 secondi e 5 terzi posti)Gli uomini hanno fatto ancora meglio con 26 podi (di cui 11 vittorie!), conquistati con Odermatt, Meillard, Monney, Von Allman, Murisier, Rogentin e Tumler.In più di una disciplina ci sono problemi di abbondanza.Donne: Blanc Malorie, Christen Eliane, Darbellay Delphine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Holdener Wendy, Hoepli Aline, Meillard Mélanie, Ming-Nufer Priska, Rast Camille, Suter CorinneUomini: Aerni Luca, Kohler Marco, Meillard Loic, Monney Alexis, Murisier Justin, Nef Tanguy, Odermatt Marco, Rochat Marc, Rogentin Stefan, Roesti Lars, Tumler Thomas, Von Allmen Franjo, Yule Daniel (continua)

[ 30/01/2025 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2025 - slalom femminile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Truppe Ka. 2022: 1) Slokar A. 2) Duerr L. 3) Vlhova P. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hansdotter F. 2013: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Schild B. 2011: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Zettel K. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Federica Brignone (2); 3/a vittoria in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 32; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 8/o podio in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), il 7/o in slalom 33/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in slalom per Sara Hector è il 23/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lena Duerr è il 16/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 15/a in 1.47.64, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 121; Svezia 109; Croazia 100; Svizzera 98; Germania 60; Slovenia 53; Albania 40; Francia 31; U.S.A. 26; Italia 25; Norvegia 20; Canada 20; Marion Chevrier (FRA) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.3 [#7] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.24 [#5] ... (continua)

[ 26/01/2025 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2025 - superg femminile
20/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 superg della stagione 38/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Brignone F. 1) Huetter C. 3) Tippler T. 2021: 1) Gut L. 2) Vlhova P. 3) Tippler T. 2021: 1) Gut L. 2) Lie K. 3) Gagnon M. 2020: 1) Suter C. 2) Schmidhofer N. 3) Holdener W. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (5); Federica Brignone (2); Tina Maze (2); Corinne Suter (2); Tina Weirather (2); 46/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 23/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 23; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 32; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 96/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 43/o in superg 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Federica Brignone è il 77/o podio della carriera, il 23/o in superg l'Italia ha conquistato 238 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 238; Svizzera 132; U.S.A. 93; Norvegia 92; Austria 61; Francia 39; Germania 39; Nuova Zelanda 15; Bosnia Erzegovina 9; Slovenia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#27] - 1984 ; Emma Aicher (GER) pos.24 [#21] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Keely Cashman ... (continua)

[ 26/01/2025 ] - Garmisch: superG targato Gut Behrami, 3a Brignone
È di Lara Gut Behrami la firma della vittoria nel superG di Garmisch-Partenkirchen. La 33enne ticinese si impone, per la prima volta in stagione, nell'ultima gara sulle nevi bavaresi precedendo la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (+0.07) e la nostra Federica Brignone (+0.38). Quarta chiude Sofia Goggia (+0.49), mentre quinta è Laura Pirovano (0.77) . Bene anche la campionessa del mondo in carica Marta Bassino che chiude 6a a pari merito con la statunitense Keely Cashman. Appena fuori dalla top10 Elena Curtoni. Dietro la valtellinese si piazza Lindsey Vonn. Grande risultato di squadra per l'Italia ad una settimana dal Mondiale di Saalbach con ben quattro azzurre tra le migliori sei in questa specialità. In classifica di specialità Gut Behrami (385 pt.) incrementa il suo vantaggio portandolo a 75 punti su Brignone e 139 su Goggia. In generale Brignone resta prima (799 pt.), con 70 punti di vantaggio sulla ticinese e 237 punti sull'elvetica Camilla Rast. Prossimo appuntamento per il circo rosa con lo slalom di Courchevel in Francia in calendario il 30 gennaio.  (continua)

[ 25/01/2025 ] - Brignone-Goggia:tra le due solo un centesimo nella discesa di Garmisch
Federica Brignone supera Sofia Goggia, separate da un solo centesimo: la discesa di Garmisch Partenkirchen è un assoluto trionfo per le azzurre che regalano la prima doppietta stagionale per l’Italia. Per Brignone che difende così il pettorale rosso di leader di specialità, si tratta della 32esima vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo il debutto di St.Anton di due settimane or sono, mentre il totale dei podi sale a quota 76. E la campionessa valdostana allunga nella graduatoria generale di Coppa del Mondo ritoccando tutti i propri record di longevità.Podio numero 59 invece per Goggia, il 37esimo in discesa, il quinto in stagione. Curiosamente non è la prima volta che le due azzurre si ritrovano davanti a tutte separate da un centesimo: il precedente riporta al superG di St. Moritz nel dicembre 2019, quando Goggia la spuntò su Brignone con lo stesso margine.Dopo la seconda prova, Brignone ha saputo trovare la chiave per interpretare al meglio la parte di scorrevolezza nel tratto superiore della Kandahar: da lì ha preso forma la sua vittoria, concretizzata dopo 1’35"83 di gara.Un centesimo dietro di lei, ecco una Goggia incappata in un problema alla spalla destra nel finale, una dislocazione che non le ha consentito di mantenere la migliore posizione aerodinamica nel tratto conclusivo."Speravo di fare una bella gara, ma non mi sarei mai aspettata di riuscire a vincere – ha confessato Brignone dopo il trionfo di Garmisch. - Ieri pomeriggio abbiamo passato tanto tempo al video per capire come migliorare le linee nella parte di scorrevolezza dove pagavo davvero tanto. Nelle prove ho fatto buoni parziali ma mai mi è venuto tutto bene: il lavoro al video ha pagato ma davvero sono rimasta sorpresa di vedermi in testa.A me piace tanto la neve primaverile, bagnata, come quella di oggi che tiene e risponde bene ma allo stesso tempo più essere un po’ scivolosa. Una neve in cui si deve spingere: in queste condizioni mi trovo bene ed anche il mio pacchetto materiali ... (continua)

[ 25/01/2025 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2025 - discesa femminile
19/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 37/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Suter C. 2) Flury J. 3) Huetter C. 2020: 1) Rebensburg V. 2) Brignone F. 3) Ledecka E. 2019: 1) Venier S. 2) Goggia S. 3) Weidle K. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (4); Federica Brignone (2); Tina Maze (2); Corinne Suter (2); Tina Weirather (2); 32/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 19; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 32; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 76/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 10/o in discesa 124/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in discesa per Sofia Goggia è il 59/o podio della carriera, il 37/o in discesa per Corinne Suter è il 26/o podio della carriera, il 17/o in discesa l'Italia ha conquistato 276 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 276; Svizzera 131; U.S.A. 114; Austria 106; Norvegia 36; Germania 29; Francia 16; Slovenia 9; Nuova Zelanda 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#13] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.22 [#8] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.6 [#27] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.28 [#29] - 2002 ; Vicky Bernardi ... (continua)

[ 24/01/2025 ] - Garmisch: Goggia miglior tempo, Brignone 10/a
Sofia Goggia è davanti a tutte nella seconda prova cronometrata della discesa di Garmisch Partenkirchen: a differenza del primo allenamento, questo secondo training ha visto le atlete affrontare l’intero tracciato della Kandahar, con la campionessa bergamasca autrice del miglior riferimento in 1:36.81.Alle spalle di Goggia, il secondo tempo di giornata è stato firmato dalla statunitense Breezy Johnson che ha pagato un gap di +0.37 dall’azzurra, con le due austriache Riccarda Haaser e Christina Ager terze a +0.52. Seguono nell’ordine Ledecka, Ortlieb e Macuga, con Lara Gut autrice dell’ottavo tempo ma con un salto di porta."Nel complesso ho disputato una buona prova – è il commento di Sofia Goggia – nel pomeriggio analizzeremo le linee per limare ancora qualcosa, specie nel terzo settore. Ma la sciata è stata solida e di questo sono contenta."Federica Brignone ha completato questa seconda prova ufficiale con il decimo tempo a +1.65 dalla compagna di squadra: "E' stata una prova buona ma ho alcune cose da vedere, specie nel secondo intermedio, nel piano; non ho spinto a tutta, sono stata un po’ troppo attenta e se voglio fare bene devo sistemare alcuni dettagli."Seguono quindi Marta Bassino (+2.32) e Nadia Delago (+2.43) con il 25esimo e 26esimo tempo, a precedere Laura Pirovano (+2.54), Nicol Delago (+2.58), Elena Curtoni (+3.14), Vicky Bernardi (+3.38), Roberta Melesi (+3.76) ed Asja Zenere (+4.77).Completata la due giorni di prove, domani si farà sul serio: la partenza della discesa è in programma alle 10:15.(fonte: fisi.org) (continua)

[ 23/01/2025 ] - Garmisch: prova accorciata e big nascoste, Fest miglior tempo
Giornata di prove a Garmisch sulla 'Kandahar', con il caldo che ha costretto gli organizzatori a provare su un tracciato di circa 70 secondi, con 'bandiera gialla' a chiudere l'allenamento dopo l'intermedio alla Einfahrt Hoelle invece che al traguardo, per preservare lo schuss finale.Le previsioni per i prossimi giorni non sono buone.Intanto il miglior tempo - con il pettorale #38 e forse condizioni cambiate - è andato a Nadine Fest in 1:08.19, poi Egger e Ledecka staccate di 4 centesimi.Miglior azzurra Nadia Delago 10/a a +1.00, mentre Goggia è 22/a a +1.69 e ancor più indietro le attese Fede Brignone e Lara Gut, praticamente pari a +2.60 e quasi con gli stessi tempi nei vari settori."E' stata una prova fortemente condizionata molto dalla pioggia e dalle condizioni instabili del vento che ha dato fastidio alla prima decina di concorrenti – ha raccontato al traguardo Goggia -. Nonostante ciò sono abbastanza soddisfatta del giro compiuto."Sara Thaler è caduta ed è stata elitrasportata in ospedale, la ventenne altoatesina è finita nelle reti: la FISI ha comunicato che gli esami a cui è stata sottoposta non hanno evidenziato particolari problemi, ma resterà in osservazione per una notte e salterà le due gare in programma.Il secondo allenamento è previsto venerdì 24 gennaio alle ore 10.30. (continua)

[ 21/01/2025 ] - Brignone: "Scoccia uscire così. Devo sbollire e voltare pagina"
Leader dopo la prima manche, Federica Brignone deraglia nella seconda manche del gigante del Kronplatz, tradita da uno dei dossi della parte alta, che già aveva creato problemi a Hector e Gut."Dovessi tornare in partenza, probabilmente farei la stessa gara - racconta Brignone - non pensavo che quel dosso mi potesse scaricare così tanto. Mi dispiace, perchè sto sciando davvero bene in gigante e mi scoccia uscire così. Oggi ci tenevo particolarmente ed è difficile da mandare giù. Devo sbollire un po’, anche se so che sono cose che succedono nello sport. Voglio voltare subito pagina a Garmisch-Partenkirchen."L'azzurra più sorridente è Lara Della Mea che con una gran seconda manche recupera posizioni su posizioni e conquista un 11/o posto che rappresenta il miglior risultato in carriera: "Mi sto divertendo tanto a sciare in gigante, mi sento davvero sicura. Sono felicissima di questo risultato. Ho cercato di essere pulita in tutte le curve e mi è venuta bene, sono contenta. Al momento mi sento più sicura in gigante, ho trovato più continuità ma sto crescendo anche in slalom. Mi piacerebbe tanto partecipare ai Mondiali di Saalbach." (continua)

[ 21/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2025 - gigante femminile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 9/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Gut L. 2) Hector S. 2) Robinson A. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Hector S. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Brignone F. 2022: 1) Hector S. 2) Vlhova P. 3) Worley T. 2021: 1) Worley T. 2) Gut L. 3) Bassino M. plurivincitrici in Kronplatz: Mikaela Shiffrin (3); 4/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 14; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 14/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 14/o in gigante 9/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in gigante per Lara Gut è il 95/o podio della carriera, il 26/o in gigante per Paula Moltzan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Lara Della Mea, 11/a in 59.04, pettorale #39 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 129; U.S.A. 116; Nuova Zelanda 100; Norvegia 75; Canada 68; Albania 50; Croazia 45; Austria 44; Italia 39; Slovenia 21; Polonia 18; Germania 9; Francia 3; Lara Della Mea (ITA) è partita con il pettorale 39 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lara Gut (SUI) pos.2 [#5] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.22 [#31] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.4 [#15] - 2006 ; segnano o ... (continua)

[ 21/01/2025 ] - Kronplatz: vince Robinson su Gut e Moltzan,escono Brignone e Hector
Dopo quasi 4 anni dall'ultima vittoria, dopo essere "scivolata" fino al pettorale #30 per mancanza di risultati, Alice Robinson torna a vincere in Coppa del Mondo, coglie la quarta vittoria in carriera sulla 'Erta' del Kronplatz, grazie ad una seconda manche solidissima (miglior tempo) e anche grazie - ma fa parte del gioco - alle uscite di due delle prime tre della prima manche: Federica Brignone e Sara Hector.E' un gran risultato per Alice che si prende anche il pettorale rosso di specialità con 300 punti, grazie al secondo posto di Soelden e i due terzi posti di Kranjska Gora e Semmering.Andiamo con ordine: Robinson era al traguardo con una gran manche e quasi un secondo di vantaggio su Moltzan, ottima a recuperare 7 posizioni.Tocca alle migliori tre, con Hector che ha 22 centesimi su Robinson: il pettorale rosso di specialità subisce un dosso e scivola dopo poche porte, esce di linea, inforca una porta e finisce nelle reti, senza conseguenza se non sulla sua classifica.Al cancelletto Lara Gut-Behrami con 3 decimi su Robinson: subisce anche lei il dosso iniziale, arriva a metà con 22 centesimi di ritardo, gestisce l'ingresso muro dove perde ancora un decimo, arriva sul traguardo in seconda posizione con 56 centesimi di ritardo, podio n.95.Manca solo Brignone, attesissima dai tifosi a casa e in TV: ha 49 centesimi su Robinson ma la sua gara, come quella di Hector, dura poche porte, anche lei si fa scaricare da un dossetto ed esce di linea.Dunque vince Robinson, seconda Gut e terza Moltzan, per la prima volta sul podio in gigante.CLASSIFICHE - Peccato davvero perchè Gut recupera 80 punti secchi, anche se Fede rimane leader della generale con 639, 55 lunghezza sulla ticinese.Ribaltone in classifica di gigante con Robinson nuovo pettorale rosso e 300 punti, 4 su Hector, 100 su Brignone, 102 su Colturi e 108 su Ljutic / Stjernesund, quando mancano 4 giganti alla fine della stagione, e dunque può succedere ancora di tutto.AZZURRE - Con l'uscita di Brignone la migliore ... (continua)

[ 21/01/2025 ] - Kronplatz: Brignone davanti a Gut e Hector nella 1/a manche
Fede Brignone guida la classifica della prima manche del gigante del Kronplatz dopo la prima manche: Fede è più cauta nella parte alta ma si scatena dal metà, dal muro della 'Erta' in giù e in particolare è imprendibile nel finale dove si vede anche il suo feeling con la velocità, e chiude in 56.04La sua diretta avversaria per la Coppa del Mondo, Lara Gut-Behrami, è lì, staccata di 19 centesimi, in vantaggio fino al terzo intermedio ma poi accusa mezzo secondo nei 17 finali di manche.Terzo tempo per Sara Hector, scesa per prima, a +0.27; le prime 8 rimangono sotto il secondo di distacco, le prime 7 intorno al mezzo secondo: Stjernesund 4/a a +0.42 con il miglior crono nella parte alta, Robinson 5/a a +0.49, Grenier 6/a a +0.51, Rast 7/a a +0.57 e Colturi ottima 8/a a +0.96.AZZURRE - Bassino ha dato forfait per influenza e non è partita, mentre la gara di Sofia Goggia è durata 13 secondi, si è inclinata su un dosso ed è scivolata, senza conseguenze.La seconda miglior azzurra è Ajsa Zenere, 20/a a +2.33 dopo le prime 35, mentre Platino a +2.81 è a rischio qualifica.Devono ancora scendere Ghisalberti, Della Mea, Melesi, Collomb, Guerinoni, Agnelli.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 19/01/2025 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2025 - superg femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 96/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Miradoli R. 2023: 1) Mowinckel R. 2) Huetter C. 3) Bassino M. 2022: 1) Curtoni E. 2) Tippler T. 3) Gisin M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Weirather T. 3) Tippler T. 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Sofia Goggia (4); Lara Gut (4); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Ragnhild Mowinckel (2); Anja Paerson (2); 31/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 11/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 75/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 22/o in superg 123/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in superg per Lara Gut è il 94/o podio della carriera, il 42/o in superg per Corinne Suter è il 25/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 226 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 226; Svizzera 167; Austria 126; U.S.A. 41; Norvegia 40; Francia 26; Germania 26; Repubblica Ceca 24; Canada 16; Nuova Zelanda ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Fede Brignone devastante a Cortina davanti a Gut-Behrami; Curtoni 4a
Non si trovano più gli aggettivi per questa Federica Brignone: nel superg di Cortina la nostra campionessa è praticamente perfetta in un ogni settore della 'Olympia delle Tofane' e si mette alle spalle tutte le avversarie.Scesa con il #7 Fede è eccellente alla Delta, alla Gran Curva, al Rumerlo, la sua azione è continua, le sue linee tese e sempre al limite, fa il miglior crono in tutti i settori tranne nel finale, e chiude in 1:21.64.E' la vittoria n.31 in Coppa del Mondo, la prima a Cortina dove non era mai salita sul podio, è la conferma di una stagione eccezionale dove può togliersi qualunque soddisfazione e con questa gara diventa la candidata n.1 per la Sfera di Cristallo generale.Fede diventa anche la più anziana ad aver vinto in tre specialità: gigante, superg e discesa, a dimostrazione della longevità della nostra campionessa.Tra tutte le avversarie solo Lara Gut-Behrami prova a rimanere vicina, la ticinese è vicinissima fino a metà ma al Rumerlo è indietro di 36 centesimi e stranamente perde anche sul finale, chiudendo a 58 centesimi.Tutte le altre sono staccate di almeno un secondo dalla nostra Federica, come Corinne Suter a +1.08, che ieri aveva detto ' mi sono ritrovata' e infatti torna sul podio dopo quasi due anni, pronta per i Mondiali.Splendido quarto posto per Elena Curtoni con il #8, come a St.Moritz, poi Haaser 5/a a +1.14 e Lie 6/a a +1.22.Sofia Goggia, vincitrice ieri, è 7/a a +1.25: la bergamasca parte male (apre prima il cancelletto?), sbaglia sulla Delta, perde la linea allo Scarpadon, non commette errori evidenti ma una serie di imperfezioni e sbavature che le fanno perdere la velocità.Chiudono la top10 Raedler 8/a a +1.45, Huetter 9/a a +1.47 e Aicher 10/a a +1.50.AZZURRE - Tre in top10 (Brignone, Curtoni, Goggia) poi Pirovano 12/a a +1.60, Melesi 14/a a +1.72.Bassino non chiude la prova, sbagliando la linea.VONN - La supercampionessa americana esce delusa dal weekend ampezzano dove è stata Regina: oggi scivola in curva ed esce, cade ... (continua)

[ 18/01/2025 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2025 - discesa femminile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 95/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Mowinckel R. 2) Wiles J. 3) Goggia S. 2024: 1) Venier S. 2) Gut L. 3) Ager C. 3) Goggia S. 3) Grenier V. 2023: 1) Stuhec I. 2) Lie K. 3) Curtoni E. 2023: 1) Goggia S. 2) Stuhec I. 3) Weidle K. 2022: 1) Goggia S. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Sofia Goggia (4); Lara Gut (4); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Ragnhild Mowinckel (2); Anja Paerson (2); 26/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 19/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 19; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Federica Brignone (ITA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 58/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 36/o in discesa 122/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in discesa per Kajsa Vickhoff Lie è il 7/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Federica Brignone è il 74/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 205 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 205; Austria 134; Svizzera 115; Norvegia 80; U.S.A. 74; Repubblica Ceca 32; Slovenia 29; Francia 27; Germania 14; Canada 10; le atlete più anziane e ... (continua)

[ 18/01/2025 ] - Cortina si colora di Azzurro: vince Goggia, Brignone terza
Sole e cielo azzurro ad illuminare la splendida Olympia delle Tofane: a Cortina è tutto perfetto e il pubblico al traguardo sogna una azzurra davanti a tutte, e così è stato grazie a Sofia Goggia che con una gara magistrale vince per la quarta volta su questa pista, dopo i successi del 2018, 2022 e 2023, e raggiunge quota 26 sigilli in carriera, di cui 19 in discesa, arrivando a 5 lunghezze da Goetschl nella classifica all-time.Tra poco più di un anno su questa pista si assegnerà l'oro olimpico! Tante emozioni prima della discesa della bergamasca, attesissima con il #15: la norvegese Lie, scesa con il #2 ha dato subito l'impressione di una buona prova e una dopo l'altra scivolano alle sue spalle.Con il #8 tocca a Federica Brignone, velocissima in prova e mai sul podio a Cortina: Fede dimostra quando sia nel pieno della maturità sciando con intelligenza nei tratti a lei più congeniali, perdendo purtroppo velocità sul finale dopo aver fatto il miglior crono nel quarto settore. Chiude a 55 centesimi da Goggia e a soli 13 dal secondo posto, dunque due podi consecutivi in discesa (74esimo in carriera!), tanto che è proprio Fede il nuovo pettorale rosso di specialità, per 9 punti davanti a Goggia e 13 su Huetter.L'austriaca oggi non si trova ed è 6/a a +0.79, mentre Lara Gut-Behrami rimane ai piedi del podio a +0.72, ma senza aver dato mai la sensazione di poter vincere.Quando tocca a Goggia tutti gli occhi sono per lei: la bergamasca porta velocità nella prima parte, al Duca d'Aosta è in leggero ritardo ma è irresistibile nel terzo settore, dalla curva Delta allo Scarpadon, piombando sul traguardo con 42 centesimi su Lie, tempo poi inavvicinabile per tutte.Grande attesa anche per Lindsey Vonn, regina di questa pista e caduta l'altro ieri in prova: l'americana fa segnare il secondo parziale nel terzo settore e il quinto parziale nel quarto, ma accusa tre decimi nel primo tratto e sopratutto è molto lenta nel finale, chiudendo 20/a a +1.68.TOP10 - Quinto posto per una ... (continua)

[ 17/01/2025 ] - Cortina: Goggia-Brignone ancora davanti a tutte in prova
Ieri Brignone-Goggia, oggi Goggia-Brignone: la bergamasca fa il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane, con i migliori parziali in due settore, seconda - ma staccata di 68 centesimi - Federica Brignone, ieri la più veloce, e terzo crono per Lara Gut-Behrami a 1 centesimo dall'azzurra.Tre candidate sicure per il podio di domani.Quarto tempo per Breezy Johnson e Valerie Grenier a 82 centesimi (si infortunò qui un anno fa), 8/a Puchner a +1.33.AZZURRE - Curtoni 17/a a +1.79, Nadia Delago 20/a a +1.88, Nicol Delago 22/a a +2.01, Bassino 28/a a +2.31, Pirovano 29/a a +2.34, Thaler 35/a a +2.85, Melesi 47/a a +3.20, Bernardi 44/a a +4.39.VONN - Dopo la caduta di ieri al Rumerlo, Lindsey Vonn si è presentata oggi con il #32, ha tirato il freno a mano un po' in tutti i settori, senza rischiare, chiudendo 40/a a +3.39.Domani l'attesa discesa, la terza stagionale, con start  alle ore 11. (continua)

[ 16/01/2025 ] - Azzurre dominanti nella prima prova di Cortina
Primo training sulla Olympia delle Tofane di Cortina, che apre il programma ampezzano: dominio azzurro con miglior tempo di Federica Brignone, che a St.Anton ha conquistato la prima vittoria in carriera in discesa, segue Sofia Goggia staccata di 5 centesimi, e la gardenese Nadia Delago a completare il podio virtuale, a +0.65."Pista stupenda, addirittura più bella del solito, con la neve calda che preferisco, un bel grip - dichiara Brignone - Sto sciando molto bene, sto bene di condizione, vediamo di concretizzare."Altre due azzurre in top10 con Elena Curtoni 9/a e Marta Bassino 10/a, staccate di +1.17 e +1.18 rispettivamente.Lara Gut-Behrami è 6/a a 9 decimi (miglior parziale nel quarto settore)Lindsey Vonn, scesa con il #32, è caduta nella zona del Rumerlo, dopo aver firmato il terzo parziale nel settore della Scarpadon.La 40enne è tornata al parterre sugli sci, poi è andata nella tenda medica per farsi visitare, forse per alcune contusioni.Domani è in programma la seconda prova cronometrata, con start alle 11. (continua)

[ 15/01/2025 ] - Fantaski Stats - Flachau 2025 - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 21/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hector S. 2023: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Liensberger K. 3) Holdener W. 2020: 1) Vlhova P. 2) Swenn-Larsson A. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. plurivincitrici in Flachau: Mikaela Shiffrin (5); Petra Vlhova (3); Veronika Zuzulova Velez (2); Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); 2/a vittoria in carriera per Camille Rast (SUI), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Federica Brignone (ITA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 4/o podio in carriera per Camille Rast (SUI), il 3/o in slalom 169/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 41/a in slalom per Wendy Holdener è il 52/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Sara Hector è il 22/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Lara Della Mea, 16/a in 57.23, pettorale #35 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 240; Svezia 137; Austria 66; Germania 58; U.S.A. 51; Canada 38; Norvegia 29; Francia 27; Italia 27; Albania 20; Slovenia 10; Caitlin Mcfarlane (FRA) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Fantaski Stats - St.Anton 2025 - superg femminile
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 21/a gara femminile in St.Anton dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Gut L. 2) Brignone F. 3) Bassino M. 2023: 1) Brignone F. 2) Haehlen J. 3) Gut L. 2021: 1) Gut L. 2) Bassino M. 3) Suter C. 2013: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Suter F. 1999: 1) Rey Bellet C. 2) Meissnitzer A. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in St.Anton: Federica Brignone (2); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Corinne Rey Bellet (2); 1/a vittoria in carriera per Lauren Macuga (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Federica Brignone (ITA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 1/o podio in carriera per Lauren Macuga (USA), il 1/o in superg 213/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in superg per Stephanie Venier è il 12/o podio della carriera, il 6/o in superg per Federica Brignone è il 73/o podio della carriera, il 21/o in superg l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 160; Svizzera 139; Austria 137; Italia 96; Germania 54; Norvegia 36; Francia 36; Nuova Zelanda 24; Repubblica Ceca 22; Slovenia 13; Bosnia Erzegovina 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.4 [#31] - 1984 ; Malorie Blanc (SUI) pos.9 [#33] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lauren Macuga (USA)[pos.1], Karen ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - St.Anton: esce la luce e Macuga vede la prima vittoria.Brignone 3a
Esce il sole e si accende la luce sulla 'Karl Schranz', Laure Macuga, già quarta a Beaver Creek, scesa con il #17, ne approfitta e disegna una manche eccezionale andando a cogliere la prima vittoria nonchè il primo podio in carriera, chiudendo in 1:17.51 con il miglior parziale in tre settori su quattro.Poco prima Venier si era illusa di aver conquistando la quarta vittoria ma a conti fatti rimane staccata di 68 centesimi.Terzo gradino del podio per Federica Brignone che trova un altro podio di altissimo livello: molto veloce nella parte alta, attenta sul terribile IceFall, un tratto della pista 'Karl Schranz' con pendenza da vertigine, poi sul finale si scatena, trova una linea che le permette di essere la più veloce. Alla fine il suo ritardo sarà di 92 centesimi da Macuga."Per noi davanti era veramente buio - spiega Fede - la pista muoveva tanto e sotto il piede non si aveva una bella sensazione, era proprio difficile, mentre fuori dalla linea la neve era morbida e ti frenava."VONN - Ai piedi del podio c'è una incredibile Lindsey Vonn: alla terza gara dopo il suo 'comeback' la 40enne a stelle e strisce combatte la pista metro dopo metro, in condizioni di luce nuovamente cambiate, e fino all'ultimo intermedio è seconda a 3 decimi, perdendo poi parecchio nel finale e addirittura facendo il miglior tempo nel terzo settore.Atleta incredibile, cercherà podio e vittoria prima della fine della stagione.TOP10 - Alle spalle di Vonn c'è Lara Gut 5/a a +1.26, un centesimo meglio della tedesca Kira Weidle, brava con il #1 a fare quel tempo. Poi Lie 7/a a +1.65, Suter 8/a a +1.76,  Blanc - seconda ieri - è 9/a a +1.80 parimerito con Haaser.ITALIANE - Anche oggi Goggia registra un DNF: la bergamasca sfiora le reti rischiando nel punto in cui era uscita ieri, poi dopo circa 50" secondi, quando si trovava in vantaggio su Brignone, si inclina troppo, si gira, va in rotazione e non riesce a tenere la linea, fermandosi senza conseguenze.La seconda azzurra è Elena Curtoni 13/a a ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Fantaski Stats - St.Anton 2025 - discesa femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 20/a gara femminile in St.Anton dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Tippler T. 3) Johnson B. 2013: 1) Mckennis A. 2) Merighetti D. 3) Fenninger A. 2007: 1) Kildow L.C. 2) Vanderbeek K. 3) Mancuso J. 1999: 1) Rey Bellet C. 2) Dorfmeister M. 3) Gerg H. 1995: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Street P. plurivincitrici in St.Anton: Federica Brignone (2); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Corinne Rey Bellet (2); 30/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Federica Brignone (ITA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 72/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 8/o in discesa 121/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in discesa per Malorie Blanc è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ester Ledecka è il 11/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 168 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 168; Francia 108; U.S.A. 93; Repubblica Ceca 60; Svizzera 58; Norvegia 26; Germania 22; Slovenia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.6 [#32] - 1984 ; Malorie Blanc (FRA) pos.2 [#46] - 2004 ; Sara Thaler (ITA) pos.30 [#37] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Fede Brignone vince la discesa di St.Anton, Pirovano 4a, Vonn 6a
Bella, bellissima vittoria di Federica Brignone nella discesa libera di St.Anton: la 'milanese di La Salle', che aveva impressionato in prova, mette in scena una grande discesa libera con il miglior crono nel secondo settore, con inclinazioni davvero al limite ma capace di portare velocità anche nel finale sulla pista dedicata a 'Karl Schranz'.E' la prima vittoria per Federica in discesa libera, una vittoria che lancia al secondo posto della disciplina e al quarto della generale, ma con ottime prospettive per il resto della stagione.E inoltre Federica diventa la prima azzurra della storia a vincere in 4 discipline differenti: gigante, superg, discesa e combinata ed è la più anziana di sempre ad aver vinto in discesa, superando proprio Lindsey Vonn che all'ultima vittoria aveva 33 anni e 4 mesi contro i 34 anni e 5 mesi della nostra campionessa (che ha anche il record di più anziana vincitrice in gigante).Con 30 vittorie Fede raggiunge Janica Kostelic al 13/o posto all-time.PIROVANO SUL PODIO, ANZI NO - Laura Pirovano, scesa con il #8, era leader fino alla discesa della compagna, ottima nella zona centrale, più lenta in alto e sul finale: sarebbe stato il primo podio in carriera per la trentina, che prima trema quando con il #27 scende la ceca Ester Ledecka che si infila al secondo posto con 18 centesimi di distacco, grazie a un superlativo tratto finale.Ma la discesa non finisce mai e le condizioni della pista cambiano: con il #46 Malorie Blanc fa il miglior crono del finale e si inserisce in seconda posizione a 7 centesimi da Brignone.Sono i primi punti in carriera per la elvetica, che vanta un oro in superg e un argento in discesa ai Mondiali Jr dello scorso anno, e che in Coppa Europa ha vinto un mese fa in superg a Zinal.Poco prima anche la nostra Roberta Melesi stava accarezzando l'impresa: con il #45 la lombarda arriva all'ultimo intermedio con 4 centesimi di ritardo da Brignone, ma esce proprio sulla porta finale.Peccato per Laura che incassa il terzo ... (continua)

[ 09/01/2025 ] - St.Anton: Fede Brignone scatenata in prova
Federica Brignone mostra i muscoli nella prima prova cronometrata sulla 'Karl Schranz' di St.Anton: l'azzurra chiude in 1:27.09 con il miglior intermedio in 3 settori su 5, rifilando distacchi pesanti a tutte le avversarie.Un tracciato che negli ultimi giorni ha subito la pioggia e le alte temperature.Lara Gut-Behrami è seconda a +1.31, poi Sofia Goggia a +1.47, l'elvetica Maloria Blanc (#49) 4/a a +1.56, e infine Ester Ledecka 5/a a +1.67, ultima a rimanere sotto i due secondi di distacco.Nella top10 c'è anche Laura Pirovano 7/a a +2.15 e anche Lindsey Vonn 10/a a +2.55, che si appresta a tornare al cancelletto della amata discesa, disciplina in cui è la più vincente della storia.Più staccate la altre azzurre con Nadia Delago 21/a a +3.87 e Sara Thaler 22/a a +3.90. Poi Bernardi, Melesi e infine Delago e Curtoni che hanno avuto qualche problema nel tratto finale.Non è presente Marta Bassino perchè influenzata, e salterà la tappa austriaca.Non chiudono la prova Wright, Tippler e Simader.Domani è in programma la seconda prova. (continua)

[ 06/01/2025 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Sportivi Svizzeri dell'Anno
Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt: non sorprende che siano ancora loro gli sportivi svizzeri dell'anno, scelta che è stata ufficializzata domenica sera nel corso di una cerimonia a Zurigo, negli studi della SRF Sport.Lara Gut-Behrami, vincitrice della Sfera di Cristallo 2023/2024, vince il premio per la terza volta, ma non era presente perchè impegnata a Kranjska Gora per la tappa di Coppa del Mondo ma era collegata in videochiamata.Lara - che ha ottenuto il 32% dei voti - ha superato la saltatrice con l'asta Angelica Moser e la tiratrice Chiara Leone."Innanzitutto vorrei ringraziare la mia famiglia perchè ci sono sempre stati. Per vincere, per costruire una carriera, si passa anche da momenti complicati e senza la famiglia è impossibile, ringrazio mamma, papà, fratello, mio marito e tutti quelli che mi hanno aiutato."Quarta vittoria di fila per Marco Odermatt, ed è l'ennesimo record, che invece era presente in sala: il nidvaldese (45% delle preferenze) ha battuto il nuotatore ticinese Noè Ponti e il decatleta Simon Ehammer. (continua)

[ 06/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - slalom femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 22/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Vlhova P. 2) Duerr L. 3) Hurt A J. 2022: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Swenn-Larsson A. 2020: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Truppe Ka. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (3); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); Sara Hector (2); 2/a vittoria in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 29; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 7/o podio in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), il 6/o in slalom 32/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in slalom per Wendy Holdener è il 51/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 16/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 24/a in 1.43.30, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 217; Svezia 120; Croazia 100; Austria 97; Slovenia 50; Francia 36; U.S.A. 33; Albania 20; Norvegia 18; Germania 10; Repubblica Ceca 8; Italia 7; Eliane Christen (SUI) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) ... (continua)

[ 04/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - gigante femminile
11/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Grenier V. 2) Gut L. 3) Brignone F. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Gut L. 2023: 1) Grenier V. 2) Bassino M. 3) Vlhova P. 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (3); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); Sara Hector (2); 7/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 14; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 29; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 21/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 20/o in gigante 91/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Lara Colturi è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alice Robinson è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 1.56.93, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 135; Svizzera 90; Austria 84; Albania 80; Italia 77; Norvegia 63; Nuova Zelanda 60; U.S.A. 54; Slovenia 42; Croazia 22; Germania 13; Argentina 1; Lisa Nyberg (SWE) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lara Gut (SUI) pos.6 [#5] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.25 ... (continua)

[ 04/01/2025 ] - Sara Hector dominante a Kranjska Gora, Sofia Goggia 5/a
Due manche devastanti permettono a Sara Hector di cogliere la settima vittoria in carriera (tutte in gigante), la seconda in stagione, e chiudere nettamente davanti a tutte il gigante di Kranjska Gora sulla bella e impegnativa Podkoren3.Un capolavoro per la svedese, oggi inavvicinabile e imbattibile, su un fondo ghiacciato e durissimo: Sara mette tutte in riga già nella prima manche lasciando Lara Colturi a oltre un secondo, nella seconda incrementa ancora il distacco sull'albanese - che la attendeva al traguardo avendo mantenuto la posizione - arrivando sul traguardo con -1.42.Terzo tempo di manche per Sara, perchè la migliore nella seconda è stata la 'solita' Julia Scheib che rimonta 9 posizioni e chiude ai piedi del podio (+1.86).PODIO - Dominio Hector dicevamo, ma gara divertente ed emozionante e con diversi spunti interessanti in ottica Coppa del Mondo: sul secondo gradino del podio troviamo come detto Lara Colturi, ed è il primo podio in gigante per la classe 2006 piemontese con passaporto albanese, sempre più concreta e presente tra le grandi. Oggi Lara ha dimostrato che oltre alla tecnica ha anche capacità di lettura strategica e di tenuta psicologica. Aspettiamo la vittoria.Terzo gradino del podio per Alice Robinson (+1.52), che guadagna una posizione ai danni di Stjernesund.GOGGIA E L'ITALIA - Ottima gara per Sofia Goggia che tornava in gigante dopo un anno e dopo l'infortunio: nella prima si infila in 12/a posizione ma con ottime sensazioni, nella seconda si prende diversi rischi, fa segnare il secondo tempo di manche, recupera 7 posizioni e chiude 5/a, proprio come al Kronplatz un anno fa.Nella prima manche è purtroppo uscita Federica Brignone, inclinandosi a metà manche, mentre Marta Bassino non si è qualificata.La seconda azzurra è Lara Della Mea 19/a a +3.96 poi Asja Zenere 22/a a +4.34, ottima Ilaria Ghisalberti 23/a a +4.55 (in recupero di 7 posizioni) e Roberta Melesi 28/a a +5.39.TOP10 - Alle spalle di Goggia c'è Lara Gut-Behrami che chiude 6/a a ... (continua)

[ 04/01/2025 ] - Sara Hector domina la 1a manche di Kransja Gora; Brignone out
Manche stratosferica di Sara Hector sul ghiaccio verde della Podkoren3 di Kranjska Gora: la svedese è due spanne sopra tutte sia per linee che per la capacità di spingere ad ogni curva, oltre che per i materiali, chiudendo in 58.05 con il miglior tempo in ogni singolo settore.Distacchi abissali come spesso capita qui in Slovenia: con una manche più corta di un minuto la prima avversaria - Lara Colturi - è staccata di +1.13, grazie ad una bellissima manche. Conquistato il primo podio in slalom a Gurgl, Lara è pronta per attaccare il primo podio anche in gigante.Terzo tempo (+1.19) per Stjernesund scesa per prima, poi Robinson 4/a a +1.47 e Lara Gut-Behrami 5/a ma già staccata di +1.72, dunque a 6 decimi dal podio.Nelle top10 ci sono anche O Brien 6/a a +1.77, Kajsa Lie 7/a a +1.88 parimerito con la padrona di casa Dvornik, bravissima a infilarsi tra le migliori con il #25; poi Hurt 9/a a +1.91 e Holdener 10/a a +1.93.ITALIA - la migliore azzurra di giornata è Sofia Goggia, rientrante oggi in gigante dopo poco meno di un anno, capace di contenere il distacco nella parte alta e chiudere 12/a a +2.09, dunque ottima manche per la bergamasca.Deludono invece le specialiste: Fede Brignone si inclina troppo su un dosso della parte centrale e scivola, senza conseguenze, ma oggi 0 punti per lei e non ci voleva."Sono molto arrabbiata - spiega Fede - ho iniziato a scivolare alla quinta porta e da lì mi sono messa sulla difensiva e in queste condizioni se non ti appoggi con convinzione e fiducia rischi di scivolare come è successo a me."Bassino accumula quasi un secondo e mezzo già al primissimo intermedio, sul traguardo arriva con quasi 4 secondi ed è 41/a.Così la seconda azzurra in classifica è Della Mea 19/a a +2.80, Zenere 22/a a +3.02, Melesi 26/a a +3.21 e Ghisalberti 30/a a +3.46.Peccato per Giorgia Collomb che con il #62 chiude 31/a, poi Platino 33/a e - come detto - Bassino 41/a.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 02/01/2025 ] - Shiffrin salta Kranjska: gli scenari di Coppa tra Brignone e Gut
SHIFFIN - Mikaela Shiffrin non sarà in gara a Kranjska Gora: la statunitense si è infortunata nel gigante di Killington del 30 novembre finendo nelle reti e ferendosi al fianco, ma senza lesioni a legamenti o fratture.La campionessa americana ha perso il superg di Beaver Creek, quelli di St.Moritz, e la tappa tecnica di Semmering, e certamente salterà il superg di St.Anton.Mikaela era a un passo dalla sua centesima vittoria in Coppa del Mondo, e invece oggi - a distanza di oltre un mese - le sue reali condizioni sono avvolte nel mistero, perchè sono filtrate pochissime informazioni.La scorsa notte Mikaela ha pubblicato un video che la ritrae in palestra, in allenamento, al lavoro per recuperare la forza perduta e l'elasticità sui pettorali, spiegando di voler tornare a sciare dalla prossima settimana: "...tante ore di riabilitazione e palestra ma miglioro e ne sono felice. Spero di poter fare qualche curva sulla neve settimana prossima. C'è ancora un po' da fare prima che sia pronta a sciare con intensità, sia dal punto di vista del dolore che della forma atletica..."Il primo appuntamento possibile è lo slalom di Flachau del 14 gennaio, poi - prima dei Mondiali di Saalbach - sono in calendario i giganti di Plan de Corones e lo slalom di Courchevel, escludendo in partenza le tappa veloci di Cortina e Garmisch.Lo slalom di Courchevel è in programma per il 30 gennaio, e sarebbe quindi l'ultima possibilità per assaggiare il clima-gara prima dei Mondiali.LA LOTTA PER LA COPPA - Senza Shiffrin (e senza Vlhova) l'edizione n.59 della Coppa del Mondo femminile cambia volto, e la lotta si fa serrata.Consideriamo che finora sono state completate 10 gare: 1 discesa, 2 superg, 3 giganti e 4 slalom.A oggi ne mancano mancano 24: 7 discese, 6 superg, 5 giganti e 6 slalom, a cui potrebbero aggiungersi i recuperi del superg cancellato a St.Moritz e uno dei due giganti annullati a Mt.Tremblant, anche se il calendario è davvero fitto (e Courchevel ha detto 'no').Le più accreditate per ... (continua)

[ 29/12/2024 ] - Fantaski Stats - Semmering 2024 - slalom femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 31/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Moltzan P. 3) Duerr L. 2020: 1) Gisin M. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 29; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 6/o podio in carriera per Zrinka Ljutic (CRO), il 5/o in slalom 31/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in slalom per Lena Duerr è il 15/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Katharina Liensberger è il 17/o podio della carriera, il 16/o in slalom la classifica completa: Svizzera 153; Austria 130; Germania 112; Croazia 100; Svezia 74; Slovenia 39; Norvegia 25; Francia 25; Albania 18; U.S.A. 13; Repubblica Ceca 12; Canada 11; Eliane Christen (SUI) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#1] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.14 [#13] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zrinka Ljutic ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Brignone domina a Semmering: sigillo n.29 in carriera
(da fisi.org)  Dominio di Federica Brignone nel gigante di Semmering: la campionessa azzurra infrange il tabù che non l’aveva mai vista sul podio nella località austriaca e lo fa nella maniera migliore possibile, conquistando la vittoria numero 29 in carriera in Coppa del Mondo, la quattordicesima in gigante. Sale invece a 71 il conteggio dei podi nel massimo circuito: ed ora è leader sia della generale che della classifica di specialità.Al comando sin dalla prima manche, la trentaquattrenne valdostana ha letteralmente dominato la scena nella discesa decisiva, concedendosi solo una leggera sbavatura nel tratto conclusivo della pista Panorama per tagliare il traguardo in 2’03"14 con ben cinquantasette centesimi di secondo di margine sulla svedese Sara Hector e 90 sulla neozelandese Alice Robinson, terza a completare il podio di giornata.Solida, stabile, fluida: quella di Semmering è una Brignone formato extralusso che riesce così a salire per la seconda volta in stagione sul gradino più alto del podio dopo il successo nel gigante di apertura di Soelden.Appena dietro, quarto posto per la canadese Valerie Grenier, staccata di 0"94 da Brignone, con la statunitense Paula Moltzan quinta a precedere l’austriaca Julia Scheib e Marta Bassino (+1"33), settima come già a metà gara. Prova pulita per la piemontese che sta progressivamente ritrovando il giusto feeling tra le porte larghe.Non si erano invece qualificate nella prima manche Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea, Asja Zenere, Giorgia Collomb, Roberta Melesi ed Elisa Platino.Il secondo successo stagionale permette a Federica Brignone di balzare in testa sia alla classifica generale che a quella di specialità. Nella generale l’azzurra guida con 319 punti, 18 in più della svizzera Camille Rast e 50 su Lara Gut Behrami, oggi nona. Brignone che si riprende dunque il pettorale rosso di leader del gigante con 200 punti, precedendo Hector (196) e Robinson (140).Domenica 29 dicembre la tappa di Semmering si completa con lo ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Fantaski Stats - Semmering 2024 - gigante femminile
9/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Bassino M. 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 29/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 14; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 29; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 71/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 38/o in gigante 120/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in gigante per Sara Hector è il 20/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Alice Robinson è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 136; Svezia 86; Canada 69; U.S.A. 68; Austria 64; Nuova Zelanda 60; Svizzera 60; Norvegia 51; Slovenia 35; Croazia 32; Albania 24; Polonia 20; Germania 9; Francia 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#6] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.11 [#17] ... (continua)

[ 21/12/2024 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2024 - superg femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 superg della stagione 52/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Goggia S. 2) Huetter C. 3) Gut L. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Curtoni E. 3) Miradoli R. 2021: 1) Brignone F. 2) Curtoni E. 3) Shiffrin M. 2021: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Mikaela Shiffrin (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 30/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 14/o in superg 264/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 63/a in superg per Lara Gut è il 93/o podio della carriera, il 41/o in superg per Sofia Goggia è il 57/o podio della carriera, il 16/o in superg l'Italia ha conquistato 244 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 244; Austria 166; Svizzera 136; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 36; Germania 24; Nuova Zelanda 22; Norvegia 15; Slovenia 13; Francia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.14 [#31] - 1984 ; Emma Aicher (GER) ... (continua)

[ 21/12/2024 ] - St.Moritz: vince Huetter, Goggia terza, tanta Italia, torna Vonn
Cornelia Huetter vince il primo superg di St.Moritz, 8/o sigillo in carriera, dopo essere stata 4/a in quello di Beaver Creek.L'austriaca, scesa con il #8, interpreta bene il tracciato dell'Engadina, divertente e con alcune insidie: circospetta nel tratto alto, scia molto bene nella zona centrale dei dossi ed è veloce sul finale, piombando sul traguardo con 18 centesimi su Lara Gut-Behrami che era scesa poco prima, e che ha perso la gara con una sbavatura su un dosso che le ha fatto perdere velocità sul finale.Giornata di sole a Sankt Moritz, pista mossa, forse nessuna riesce a fare una gara perfetta, ma spesso in questa disciplina vince chi sbaglia meno.TANTA ITALIA IN TOP10 - Alle spalle delle due c'è tanta tanta Italia: Sofia Goggia sul terzo gradino del podio con 33 centesimi, la più veloce nel terzo settore, poi Elena Curtoni a +0.42, che qui si era infortunata un anno fa, poi Fede Brignone 5/a a +0.43 e c'è gloria anche per Laura Pirovano che con il #17 chiude 6/a a 7 decimi, suo miglior risultato in questa specialità.Per Goggia è il terzo podio in tre gare dopo il rientro.C'è ancora Italia nelle top30 con Marta Bassino 11/a a +0.84, poi Roberta Melesi 13/a a +1.01, dunque 6 azzurre nelle top13.IL RIENTRO DI VONN - Enorme attesa e curiosità per il ritorno della grande campionessa dopo quasi 6 anni, oltre 2000 giorni, il parterre ribolle e c'è anche il presidente della FIS Eliasch.Lindsey parte con il #31, si mette in posizione, al primo rilevamento perde mezzo secondo, al secondo rimane lo stesso distacco, quindi ottima sul tratto tecnico, al terzo perde 1 secondo, arriva sul traguardo con +1.18, quattordicesima in quel momento. Ritorno trionfale.Guardando i parziali è stata 4/a nel secondo settore e 5/a nell'ultimo, insomma al livello delle migliori.CLASSIFICHE - La lotta al vertice è serratissima, la classifica di disciplina vede Goggia pettorale rosso con 160 punti, in generale Huetter ora è seconda alle spalle di Rast. (continua)

[ 15/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 superg della stagione 6/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Beaver Creek: Lara Gut (2); 25/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 56/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 15/o in superg 119/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in superg per Lara Gut è il 92/o podio della carriera, il 40/o in superg per Ariane Raedler è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 258 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 258; Austria 173; Svizzera 136; Francia 50; Norvegia 36; U.S.A. 35; Repubblica Ceca 15; Slovenia 11; Nuova Zelanda 5; Germania 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.5 [#10] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.20 [#23] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.28 [#29] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Magdalena Egger (AUT)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2024); 5/o Nadia Fanchini (2013); ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Goggia torna supergigante! Vince a Beaver Creek, 5 azzurre nelle top11
Sofia Goggia è tornata: ieri è tornata a gareggiare ed è subito salita sul podio, oggi torna alla vittoria, alla seconda gara dopo l'infortunio, vincendo con margine e pieno merito il superg di Beaver Creek.La bergamasca si prende la 25/a vittoria in carriera, e anche il pettorale rosso, essendo il primo superg della stagione.Succede tutto nel blocco di atlete tra Gut (#9), Brignone (#10), Huetter (#11), Bassino (#12) e Goggia (#13): Gut-Behrami parte con il sole, scia bene nei primi tre settore ma sopratutto è un fulmine sul finale, quella sequenza di porte intorno ai 50", in particolare una porta sul muro prima del saltino finale.In quel tratto di 19 secondi Lara è un missile.Tocca a Federica Brignone che fino a tre quarti è davanti a Lara, infatti al terzo intermedio ha ancora 24 centesimi di margine, ma non è come la ticinese sul finale, e chiude alle spalle.Huetter scia molto bene e si infila tra Gut-Behrami e Brignone.Marta Bassino con il #12 è pulitissima in alto e in vantaggio di 37 centesimi su Gut al terzo intermedio, ma perde quasi 7 decimi nel tratto finale.Infine tocca a Goggia: la bergamasca è veloce in alto, velocissima nel secondo settore e arriva al terzo intermedio con 56 centesimi, poi anche lei lascia qualche centesimo nel finale ma arriva sul traguardo in luce verde per 48 centesimi. Davvero una prova ottima di Sofia che scoppia di gioia.Con il #20 scende poi Ariane Raedler che supera la connazionale e si prende il terzo gradino del podio a +0.55, secondo podio in carriera.Dunque la sequenza finale è Goggia, Gut-Behrami (+0.48) e Raedler sul podio, poi Huetter 4/a a +0.60, Brignone 5/a a +0.64, e Bassino sesta a +0.80.Lie è 7/a a +0.95, Miradoli 8/a a +1.13, Gisin e Elena Curtoni 9/e a +1.14. La valtellinese può essere soddisfatta del suo rientro in velocità, sicuramente c'è margine, bravissima Roberta Melesi ad inserirsi in 11/a posizione a +1.17: ci sono 5 italiane nelle prime 11!Dopo le prime 30 è a punti anche Pirovano 18/a a +1.60, devono ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - discesa femminile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 5/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fanchini E. plurivincitrici in Beaver Creek: Lara Gut (2); 7/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 29/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 16/o in discesa 263/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 63/a in discesa per Sofia Goggia è il 55/o podio della carriera, il 35/o in discesa per Lara Gut è il 91/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 193 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 203; Italia 193; Svizzera 136; U.S.A. 72; Repubblica Ceca 40; Norvegia 28; Slovenia 26; Francia 15; Bosnia Erzegovina 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.9 [#15] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.10 [#13] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.4 [#27] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.30 [#23] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1], Lauren Macuga (USA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ricarda Haaser (AUT)[pos.5], Roberta Melesi (ITA)[pos.18], Marte Monsen (NOR)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Goggia subito seconda a Beaver Creek. Vince Huetter.
Discesa libera femminile di Beaver Creek, per la prima volta sulla 'Birds of Prey' con partenza di circa 15" più bassa rispetto ai maschi, primo appuntamento con la velocità per il 2024/2025 e gara di grandi ritorni.Aspettavamo il rientro di Sofia Goggia dopo l'infortunio e la bergamasca non ha tradito: scesa con il #7 Sofia ha gestito la parte alta e intorno ai 50" si è lanciata nel piano che porta al salto del Golden Eagle, la più veloce nel quarto settore, chiudendo in 1:32.54.Subito dopo Sofia è scesa Lara Gut-Behrami e la ticinese è stata in testa fino a metà gara ma non è stata pari all'azzurra nella parte bassa ed ha chiuso alle spalle per 18 centesimi.Tre pettorali dopo è scesa l'austriaca Cornelia Huetter, pettorale rosso e detentrice della coppa di discesa che è stata costante in tutto il tracciato arrivando sul traguardo con 16 centesimi di vantaggio su Sofia. E' la settima vittoria per l'austriaca, la terza in discesa.Alle loro spalle si sono inserite due atlete che fanno segnare il loro miglior risultato in discesa: Lauren Macuga con il #27 chiude a +0.52, la più veloce nell'ultimo tratto, poi Ricarda Haaser con il #37 chiude 5/a a +0.56 con il miglior parziale nei curvoni della parte alta.Le prime 11 sono rinchiuse in 9 decimi: Ledecka 6/a a +0.60, ottima Marta Bassino 7/a a +0.64, poi Michelle Gisin 8/a a +0.72, Federica Brignone 9/a a +0.87, Ilka Stuhec 10/a a +0.88 e Laura Pirovano 11/a a +0.89.Quattro azzurre nelle prime 11 quindi, un grande risultato di squadra, forse c'è un pelo di rammarico per Brignone che avrebbe potuto guadagnare qualcosa di più nella parte alta.Ottima gara di Roberta Melesi che con il #42 si infila in 18/a posizione; vanno a punti anche Elena Curtoni 24/a a +2.00 e Nadia Delago 27/a a +2.30.Elena era una delle tante rientranti: la valtellinese mancava dal superg di St.Moritz del dicembre 2023, oltre un anno fa.Fuori dalla zona punti Sara Thaler, Nicol Delago e Vicky Bernardi.Son tornate dopo un lungo stop anche Breezy ... (continua)

[ 13/12/2024 ] - Beaver: Goggia sfreccia nella terza prova
C'è grande attesa per la prima discesa libera femminile della stagione: oggi si è corsa la terza prova cronometrata sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek, con partenza anticipata di un'ora per evitare una perturbazione, e con partenza abbassata.La più veloce è stata Sofia Goggia che ha chiuso in 58.89 con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, staccando nettamente le avversarie: Lauren Macuga insegue a +1.10, Breezy Johnson 3/a a +1.27, Lara Gut 4/a a +1.29 e Haaser 5/a a +1.32.Brignone è in top10, nona a +1.66, mentre Corinne Suter è 11/a a +1.78 ma con il miglior tempo nella primo settore."La decisione di togliere la prima parte tecnica ha favorito la mia discesa - spiega Goggia -  ma avrei preferito riprovarla perché è il tratto della pista in cui ho fatto maggiore fatica nei giorni scorsi, mi è dispiaciuto non provare la mia strategia, lo farò direttamente in gara. La parte bassa è abbastanza semplice, ma è anche la parte dove si va più veloce, ho sciato bene, sui miei piedi. Avevo un passaggio da provare ed è andata bene, però la mia prestazione dipenderà molto dalla parte alta."Domani la prima discesa al via alle 19 ora italiana. (continua)

[ 13/12/2024 ] - Gut-Behrami sfreccia nella 2/a prova davanti a Goggia e Brignone
Lara Gut-Behrami ha chiuso la seconda prova cronometrata in 1:31.87, alle sue spalle le due azzurre Sofia Goggia (+0.67) e Fede Brignone (+0.97), le uniche a rimanere sotto il secondo di distacco dalla ticinese.Lara è stata molto veloce sul ripido, abbassando di oltre due secondi il tempo di Brignone della prima prova.Goggia invece è stata la più veloce nel terzo e quarto settore, accusando quasi 9 decimi nel secondo, viceversa Fede ha alzato il piede nel tratto finale."Oggi non mi sono sentita così bene - spiega Fede all'Ufficio Stampa FISI - Oggi ho un po' strappato, ieri il muro mi era venuto molto bene, ero sulla linea giusta, oggi dovevo sciare più morbida, non ero bene a tempo, non mi sono così piaciuta. La pista mi piace e si addice alle mie caratteristiche, sopratutto la parte alta"Quarto tempo per Kira Weidle a +1.04, poi Lie 5/a a +1.07, Haaser 6/a a +1.27 (con salto di porta), Huetter 6/a a +1.27, Stuhec 8/a a +1.31, Ledecka e Wiles 9/a a +1.37.Le azzurre fuori dalla top10: Pirovano 11/a a +1.41, Nadia Delago 13/a a +1.45, Elena Curtoni 23/a a +2.39, Roberta Melesi 25/a a +2.59, Marta Bassino 27/a a +2.72 (con salto di porta), Vicky Bernardi 33/a a +3.32 e infine Sara Thaler 39/a a +4.15 (ha esordito in CdM lo scorso febbraio).Attardata Corinne Suter 37/a a +3.96, anche in questa seconda prova Lindsey Vonn ha fatto da apripista.Si prevede una nevicata a Beaver Creek per cui la terza prova sulla 'Birds of Prey' - inedita per il circuito femminile - è anticipata alle 18 ora italiana. (continua)

[ 11/12/2024 ] - Beaver Creek: Brignone sfreccia nella prima prova, Bassino terza
Si è svolta a Beaver Creek la prima prova cronometrata in vista della discesa femminile di Beaver Creek, in programma sabato 14 dicembre.Il miglior tempo è stato realizzato da Federica Brignone in 1:34.13, con il miglior tempo nel secondo settore, seguono altre quattro atlete nel giro di mezzo secondo: Lara Gut-Behrami a +0.39, poi Marta Bassino a +0.40, Ilka Stuhec a +0.42 e Ester Ledecka a +0.53.Settima Pirovano a +1.19.Tanti i temi interessanti di questa avvio della stagione di velocità della Coppa femminile 2024/2025, in primis il ritorno di Sofia Goggia: la bergamasca è scesa senza forzare e ha tagliato il traguardo con il 12/o tempo a +1.52."La pista è’ molto ripida - commenta Goggia -  io sinceramente non sono riuscita a capire la parte centrale, dove mi è mancato il timing nelle varie curve per cui sono andata a spasso nella parte centrale. Guarderò molto il video, la pista è molto tecnica, come conferma la presenza di tre gigantiste ai primi tre posti, ci sono altre due prove per migliorare sotto tutti gli aspetti."VONN - Oggi al via c'erano tre apripista d'eccezione: la 45enne ex USA e ora messicana Sarah Schleper, il velocista della squadra A Wiley Maple e la attesissima Lindsey Vonn.La campionessa del Minnesota è tornata a gareggiare lo scorso weekend a Copper Mountain, oggi è tornata ad un cancelletto di Coppa del Mondo, seppur come apripista (e ovviamente non è noto il suo tempo), e a St.Moritz quasi certamente potrà tornare in gara in superg.ORTLIEB E SUTER - Tornano in pista anche Nina Ortlieb che manca dal marzo 2023 e chiude 44/a a 4 secondi, con salto di porta e Corinne Suter 42/a a +3.87,LE ALTRE AZZURRE - Nicol Delago è 22/o a +2.56 (con salto di porta), Elena Curtoni - anche lei al ritorno dopo l'infortunio - è 26/a a +2.80, poi Roberta Melesi 30/a a +3.13 (con salto di porta).Oltre le 30: Vicky Bernardi e Sara Thaler.Non hanno chiuso la prova la bosniaca Muzaferija e l'americana Cashman; non sono partite Robinson e Gasienica-Daniel.La seconda ... (continua)

[ 01/12/2024 ] - Fantaski Stats - Killington 2024 - slalom femminile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 slalom della stagione 15/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2022: 1) Holdener W. 1) Swenn-Larsson A. 3) Truppe Ka. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Swenn-Larsson A. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (6); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Camille Rast (SUI), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 3/o podio in carriera per Camille Rast (SUI), il 2/o in slalom 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in slalom per Wendy Holdener è il 50/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 15/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Giorgia Collomb, 16/a in 1.49.61, pettorale #59 l'Italia ha conquistato 15 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 253; Svezia 119; Austria 88; Germania 58; Croazia 40; Slovenia 39; Canada 36; Albania 32; Francia 30; Norvegia 18; Italia 15; Giorgia Collomb (ITA) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.2 [#3] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.4 [#7] - 1991 ; Lara ... (continua)

[ 01/12/2024 ] - Fantaski Stats - Killington 2024 - gigante femminile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 12 giganti della stagione 14/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Gut L. 2) Robinson A. 3) Shiffrin M. 2022: 1) Gut L. 2) Bassino M. 3) Hector S. 2019: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (6); Lara Gut (2); 6/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 19/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 18/o in gigante 90/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in gigante per Zrinka Ljutic è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Camille Rast è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Asja Zenere, 18/a in 1.56.70, pettorale #35 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 117; Svezia 116; U.S.A. 113; Croazia 80; Norvegia 57; Slovenia 50; Italia 40; Canada 33; Austria 32; Albania 29; Polonia 24; Francia 15; Germania 12; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lara Gut (SUI) pos.13 [#6] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.9 [#19] - 2006 ; Giorgia Collomb (ITA) pos.19 [#54] - ... (continua)

[ 30/11/2024 ] - Killington: Shiffrin e Brignone cadono, vince Hector
Il traguardo delle 100 vittorie è rimandato per Mikaela Shiffrin: l'americana dopo aver chiuso in testa la prima frazione è caduta sul muro della 'Superstar' di Killington nel corso della seconda manche, quando stava viaggiando con un margine di 17 secondi sulla leader provvisoria Sara Hector.Mikaela è finita nelle reti senza conseguenze, strozzando in gola l'urlo dei fan, amici e parenti radunati al parterre in attesa di festeggiare il fatidico traguardo.Mikaela non è stata l'unica vittima di un tracciato oggi pieno  di insidie, tra la pendenza del muro e il manto ghiacciato: poco prima era uscita anche Federica Brignone  (settima dopo la prima), incrociando gli sci poco dopo il cambio di pendio che immette sul muro (con un ottimo intermedio).La classifica della seconda manche è completamente ridisegnata: Sara Hector torna a una vittoria che mancava da Jasna della passata stagione, e si porta a 6 successi in CdM, nonchè nuovo pettorale rosso di specialità.Piazza d'onore per la croata Zrinka Ljutic, capace di risalire dalla quinta posizione alla seconda a mezzo secondo dalla svedese, terzo gradino del podio per l'elvetica Camille Rast (+1.05), che conferma l'ottimo inizio di stagione dopo il terzo posto in slalom a Gurgl, tanto che oggi si trova in seconda posizione della classifica generale, dopo 4 gare.Ai piedi del podio la norvegese Stjernesund (+1.06) che perde il podio per una seconda manche troppo accorta; seguono Moltzan 5/a a +1.49, O Brien 6/a a +1.74: le due americane si esaltano davanti al pubblico di casa.Seguono in top10 la slovena Dvornik 7/a a +1.80 e Ricarda Haaser 8/a a +2.13.Ottimo 9/o posto Lara Colturi : la piemontese con passaporto albanese chiude a +2.54 ed è il suo miglior risultato in gigante, frutto del 11/o tempo nella prima manche e del 16/o nella manche decisiva.Stesso tempo per Valerie Grenier che rientrava oggi dopo l'infortunio di Cortina: scesa con l'1 nella prima manche la canadese è brava a contenere il ritardo e poi nella seconda ... (continua)

[ 30/11/2024 ] - Killington: Shiffrin in testa anche in gigante, Brignone 7a
99 vittorie ed è in testa dopo la prima manche: si mette bene il weekend di Mikaela Shiffrin davanti al pubblico di casa, a Killington nel Vermont, dove ha già vinto 6 volte in slalom ma mai in gigante.E' un gigante impegnativo, con tanta neve arrivata negli ultimi giorni che si è mischiata con quella precedente e una preparazione che ha compattato la pista 'Superstar', oggi decisamente spazzata dal vento.La leader della classifica generale scende subito dopo la rientrante Grenier (11/a a +1.83) e disegna un'ottima manche con il miglior parziale sul piano che porta al secondo muro; sulla scia rimane solo Sara Hector, staccata di 32 centesimi, 15 recuperati proprio nel settore finale.Il distacco si alza a 6 decimi con la norvegese Stjernesund, ottimo quarto tempo (+0.75) per Camille Rast con il #18, che sta vivendo un magico avvio di stagione ed è stata terza settimana scorsa a Gurgl, in slalom.Rimane sotto il secondo anche Zrinka Ljutic 5/a a +0.84, poi altri 4 decimi per arrivare a Paula Moltzan 6/a con distacco che si alza a +1.24.Due centesimi più dell'americana per la nostra Federica Brignone, 7/a e staccata di +1.26: la valdostana ha allungato le linee, ha commesso un errore sul muro, è sembrata sciare in trattenuta, un po' come la rientrante Lara Gut-Behrami (che aveva saltato l'opening di Soelden all'ultimo minuti) che è subito alle sue spalle 8/a a +1.57.Completano la top10 Nina O Brien 9/a a +1.62 e Lara Colturi ottima 10/a a +1.63 con il #19, anche lei galvanizzata dal podio di Gurgl (al momento il suo miglior risultato in gigante è un 11/o posto).AZZURRE - Manca fiducia a Marta Bassino, uscita dal primo sotto gruppo di merito e oggi con il pettorale #14: accusa mezzo secondo già nella parte alta, sul muro è discontinua e continua ad accusare ritardo arrivando con oltre 4 secondi.Pochi centesimi di più per Platino subito alle sue spalle, mentre Melesi accusa +4.35.Devono scendere Zenere #35, Ghisalberti  #36, Della Mea #37, Collomb #54.Tra le prime 15 non ... (continua)

[ 23/11/2024 ] - Fantaski Stats - Gurgl 2024 - slalom femminile
3/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 slalom della stagione 1/a gara femminile in Gurgl dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 99/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 62/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 62; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 154/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 86/o in slalom 212/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in slalom per Lara Colturi è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Camille Rast è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 20/a in 1.43.35, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 21 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 140; Svizzera 136; Svezia 80; Albania 80; Austria 73; Germania 45; Canada 37; Croazia 35; Slovenia 34; Italia 21; Francia 13; Repubblica Ceca 9; Norvegia 7; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.5 [#7] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.15 [#5] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.2 [#27] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lara Colturi (ALB)[pos.2], Camille Rast (SUI)[pos.3], Beatrice Sola (ITA)[pos.21],; primi punti in carriera per: Beatrice Sola (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 91. La media in ... (continua)

[ 16/11/2024 ] - Fantaski Stats - Levi 2024 - slalom femminile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 slalom della stagione 24/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Popovic L. 3) Duerr L. 2023: 1) Vlhova P. 2) Duerr L. 3) Liensberger K. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Swenn-Larsson A. 3) Vlhova P. 2021: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. plurivincitrici in Levi: Mikaela Shiffrin (8); Petra Vlhova (6); Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 98/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 61/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 61; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 98; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 153/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 85/o in slalom 211/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in slalom per Katharina Liensberger è il 16/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Lena Duerr è il 14/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 17/a in 1.49.98, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 132; Svizzera 103; Austria 98; Svezia 94; Germania 89; Croazia 60; Francia 46; Canada 34; Slovenia 25; Italia 14; Lettonia 10; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.3 [#6] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson ... (continua)

[ 28/10/2024 ] - Problemi alla schiena per Meillard; lungo stop per Sander
LOIC MEILLARD - Sabato mattina Lara Gut-Behrami ha rinunciato alla prima gara stagionale solo dopo aver effettuato la ricognizione della prima manche, perchè non aveva piena fiducia nelle condizioni del suo ginocchio.Domenica mattina un altro elvetico, Loic Meillard, pur se iscritto alla gara, ha deciso di rinunciare, e si è diffusa la notizia che Loic avesse problemi alla schiena.Questa mattina Swiss-ski ha confermato la diagnosi: gli esami clinici condotti questa mattina alla Hirslanden Klinik hanno rilevato una lacerazione del disco intervertrebale tra le vertebre L5 e S1.Il medico federale dott.Frey ha dichiarato: "questo infortunio è molto doloroso. Difficile fare una prognosi ma speriamo che Loic possa tornare a gareggiare a Levi.""Non gareggiare ieri a Soelden mi ha spezzato il cuore - dichiara Loic - ora mi impegnerò ogni giorno e farò tutto il possibile per tornare in forma il prima possibile."CHRISTIAN BORGNAES - Problemi anche per Christian Borgnaes, ex austriaco poi passato a difendere la bandiera danese: nel corso della prima manche del gigante di Soelden ha colpito una porta con la mano sinistra procurandosi una frattura. Christian è già stato operato e lavora per tornare in gara a Beaver Creek.ANDREAS SANDER - Il velocista tedesco Andreas Sander, vicecampione mondiale in discesa a Cortina 2021, che in estate ha lasciato Atomic per entrare nella famiglia Fischer, va incontro ad un lungo stop.Secondo i media tedeschi Andreas si è sottoposto ad analisi mediche approfondite che hanno rilevato una disfunzione mitocondriale. Sicuramente dovrà saltare le gare di Beaver Creek, ma anche le successive tappa al momento sono a rischio.Andreas ha dichiarato che l'attività fisica lo stanca moltissimo, anche una semplice passeggiata.  Nella scorsa stagione non è andato oltre i 19/i posti conquistati a Bormio e in Val Gardena; l'obiettivo è tornare ai livelli della stagione 2022/2023 quando salì due volte sul podio (in superg e discesa). (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
Dopo 7 mesi senza gare finalmente si torna in pista per inchinarsi all'unico giudice dello sci alpino, il cronometro: il norvegese Alexander Steen Olsen fa il miglior tempo nella prima manche del gigante di Soelden, chiudendo in 1:04.31, velocissimo nel piano finale, dove il ritardo si accumula facilmente.ODERMATT - La manche si apre con uno choc: Marco Odermatt esce sul muro, dopo circa trenta secondi, aprendo la stagione con un errore così come aveva finito la scorsa. In quel momento l'elvetico stava viaggiando con 62 centesimi su Steen Olsen, giusto per capire che - errore a parte - è ancora l'uomo da battere. Dunque dopo tre anni circa avremo oggi un nuovo pettorale rosso.Il croato Zubcic è secondo con soli 2 centesimi di ritardo, più veloce di Steen Olsen nei primi tre intermedi ma più lento nel finale.Terzo tempo per Kristoffersen a 8 centesimi, quindi in piena corsa per la vittoria, lui che non ha mai avuto un gran feeling con il Rettenbach.Anche oggi un elvetico dà forfait all'ultimo momento: ieri Lara Gut-Behrami, oggi Loic Meillard, pettorale 7, che non parte pare per problemi alla schiena.Ottima performance per Tumler 4/o a +0.42, poi McGrath 5/o a +0.50, Kranjec 6/o a +0.68, Haaser bravo ad infilarsi al 7/o posto a +0.71 con il pettorale #18.Ottavo tempo per Luca De Aliprandini a +0.76, primo degli azzurri: il trentino accusa 38 centesimi nel tratto finale, ma è autore di una buona manche.Chiudono la top10 Radamus 9/o a +0.92 e Favrot 10/o staccato di 1 secondo.ALTRI AZZURRI - Alex Vinatzer fatica a domare il muro del Rettenbach e chiude 13/o a +1.20, secondo miglior azzurro, poi Borsotti 23/o a +1.95, mentre scivola fuori dai top30 Della Vite che corre con i postumi di una frattura al pollice, fuori anche Zingerle.HIRSCHER - Ore 10.57 di domenica 27 ottobre: è un momento storico per lo sci alpino, Re Hirscher torna ad aprire il cancelletto dopo 5 anni, e parte con il #34. L'emozione, la curiosità, l'attesa è a livelli altissimi.Marcel si presenta con ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Fantaski Stats - Soelden 2024 - gigante femminile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 12 giganti della stagione 26/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Gut L. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Vlhova P. 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Soelden: Lara Gut (3); Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Federica Brignone (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 28/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 70/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 37/o in gigante 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in gigante per Alice Robinson è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Julia Scheib è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 155; Italia 131; Austria 114; Nuova Zelanda 80; Norvegia 69; Svizzera 40; Germania 33; Svezia 24; Albania 15; Canada 14; Croazia 13; Francia 12; Slovenia 10; Polonia 6; Katie Hensien (USA) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#5] - ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - IL VENTOTTESIMO SIGILLO DI FEDE
Federica Brignone apre la stagione 2024/2025 con una splendida vittoria sul Rettenbach di Soelden, nove anni dopo il suo primo successo sul ghiacciaio, nonchè primo della carriera.E' il sigillo n.28, il podio n.70 (il quinto a Soelden) di una carriera strepitosa, impreziosita oggi - a 34 anni e 3 mesi - dal record di anzianità non solo in gigante ma in tutte le discipline dello sci alpino, nessuna aveva mai vinto dopo i 34 anni.Nella prima manche Fede scia bene ma commette un errore nella parte alta del muro, chiudendo a 4 decimi da una Mikaela Shiffrin che sembrava imprendibile.Ma nello sci bisogna aspettare due manche, e a Soelden ancor di più: oggi condizioni di neve facile, ma con visibilità molto variabile, con il sole che si è nascosto ed è tornato in pista per tutta la mattinata.Nella seconda manche (disegnata dal tecnico azzurro Daniele Simoncelli) Fede parte con 2 secondi di distacco su una sorprendente Julia Scheib, ma a inizio muro ha già perso mezzo secondo, e un altro mezzo nel settore successivo, ma da metà muro Fede è perfetta, fa velocità nel punto chiave del tracciato ovvero il tratto finale del muro e il raccordo che porta al piano finale.La valdostana piomba sul traguardo con un secondo i vantaggio aspettando Alice Robinson e Mikaela Shiffrin: la neozelandese parte benissimo e arriva ad avere 8 decimi su Brignone, ma si perde proprio nei tratti dove Fede è stata magnifica, perdendo quasi un secondo e chiudendo alle spalle per 17 centesimi.Shiffrin, attesissima e quasi perfetta nella prima manche, parte con 4 decimi, all'ingresso del muro conserva solo 14 centesimi, la sua sciata perde progressivamente ritmo e continuità chiudendo addirittura quinta a +1.21 da Fede con il 27/o parziale di manche.PODIO - La manche decisiva ridisegna anche le posizioni alle spalle di Brignone e Robinson: Julia Scheib e Katie Hensien sono autrici di una splendida rimonta, recuperando rispettivamente 11 e 13 posizioni. Entrambe colgono il miglior risultato della ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Shiffrin in testa dopo la 1a manche, Brignone 3a
L'ultimo gigante per Mikaela Shiffrin risale a 9 mesi fa, a Jasna, nel giorno in cui Vlhova si infortuna lei riesce a chiudere al secondo posto alle spalle di Hector.Questa mattina a Soelden l'americana è tornata a gareggiare tra le porte larghe inaugurando la Coppa del Mondo 2024/2025: Mikaela ha aperto per prima il cancelletto chiudendo in 1:05.82, tempo che più nessuna è riuscita a battere. Mikaela scia bene all'ingresso sul muro, continua a condurre per il muro, trova i giusti tempi d'azione, è bravissima nel raccordo che immette sul piano finale, il punto chiave di questo tracciato.Un abbraccio con il fidanzato Kilde al parterre, un bel sorriso sull'angolo del leader: dopo la prima manche del gigante inaugurale è lei che guarda la classifica dall'alto, marciando spedita verso il sigillo n.98.Alice Robinson, pettorale #2, è seconda a soli 22 centesimi con il miglior intermedio nel secondo settore dove ha guadagnato 3 decimi su Shiffrin, salvo perdere mezzo secondo nel piano finale.Ottimo terzo posto per la nostra Fede Brignone, veterana del Rettenbach con 14 partecipazioni, capace di chiudere al terzo posto con 4 decimi di distacco, presi nella seconda parte del muro: "ho fatto un errore in cima al muro - spiega Fede ai microfoni di Raisport -  e qui in fondo ho preso un palo in testa ed ho perso ritmo e un po' di velocità, ma sono contenta della mia manche. Shiffrin? L'ho vista in allenamento in Val Senales e sciava alla grande. Io oggi ho rotto il ghiaccio e sono contenta."Quarto tempo per la norvegese Stjernesund a +0.69 con il miglior parziale nel tratto alto del muro (come Robinson), buon quinto tempo per Marta Bassino che però accusa 9 decimi sul traguardo, quasi tutti presi da metà muro in giù.Completano la top10 Brunner 6/a a +1.37, Moltzan 7/a a +1.48, Hector 8/a a +1.62, Ljutic 9/a a +1.85 e Holtmann 10/a a +1.86.Da notare che il meteo è cambiato nel corso della prima manche, con le prime che hanno avuto qualche raggio di sole che poi è sparito nel ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Lara Gut-Behrami salta Soelden: fastidio al ginocchio
Decisione dell'ultimo momento per Lara Gut-Behrami, che doveva partire questa mattina con il #4, e che invece ha deciso di non gareggiare.Lara, vincitrice lo scorso anno davanti a Brignone, è anche il pettorale rosso di specialità: i problemi arrivano dal ginocchio che nel mese di ottobre le ha dato qualche problema, come spiegato nella conferenza stampa HEAD di giovedì, dopo un periodo positivo in sudamerica.Assente all'ultimo momento anche la nostra Ilaria Ghisalberti, pettorale #33, per i postumi di una lussazione alla spalla destra accusata nei giorni scorsi. (continua)

[ 25/10/2024 ] - Marco Odermatt vince lo Skieur d'Or 2024
Alla vigilia della prima gara stagionale di Soelden che inaugura la Coppa del Mondo 2024/2025, la AIJS - l'Associazione Internazionale dei Giornalisti dello sci - ha annunciato che Marco Odermatt è la vincitrice dello "Skieur d'Or" 2024.Il premio, intitolato ala memoria di Serge Lang (inventore della Coppa del Mondo) e presentato dal figlio Patrick, è stato consegnato oggi pomeriggio a Soelden nella cornice della Oetztaler Arena, al termine del 'FIS Forum Alpinum', la conferenza stampa di presentazione dell'intera stagione agonistica.La stagione 2023/2024 del campione elvetico è stata esaltante con 13 vittorie in Coppa del Mondo e 4 Sfere di Cristallo, pareggiando i conti con Hermann Maier nel 2001 e Pirmin Zurbriggen nel 1987.E' la seconda vittoria del premio per Marco, dopo l'edizione 2022, anno in cui vinse l'oro olimpico e la prima Sfera di Cristallo generale.Nella scorsa stagione Odermatt ha vinto per la prima volta la discesa casalinga di Wengen e ha vinto nove giganti di fila, fallendo la serie di 10 proprio alle Finali di Saalbach.L'elvetico è arrivato a quota 37 vittorie in Coppa del Mondo, dunque a sole 3 lunghezze dal record nazionale di 40 successi, che appartiene a Pirmin Zurbriggen, e certamente pareggiare questo record sarà uno degli obiettivi del prossimo inverno.Altri atleti hanno conquistato voti per il trofeo: Lara Gut-Behrami, Mikaela Shiffrin, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Cyprien Sarrazin e Loic Meillard.Ecco l'albo d'oro delle ultime edizioni: 2023 Mikaela Shiffrin, 2022 Marco Odermatt, 2021 Alexis Pinturault, 2020 Federica Brignone, 2019 Shiffrin, 2018 Hirscher, 2017 Shiffrin, 2016 Hirscher, 2015 Hirscher e Fenninger, 2014 Fenninger, 2013 Tina Maze, 2012 Hirscher, 2011 Ivica Kostelic, 2010 Carlo Janka.La AIJS ha anche annunciato il vincitore della settima edizione del premio "Prix Armando Trovati", per la miglior foto della scorsa stagione.Tredici i fotografi finalisti del premio tra cui ha vinto il tedesco Alexander Hassenstein, che ... (continua)

[ 25/10/2024 ] - Soelden: le 7 Azzurre pronte per il Rettenbach
Le temperature si sono alzate questa mattina sul ghiacciaio del Rettenbach, a Soelden, per cui gli organizzatori hanno deciso di cancellare la sciata in pista delle atlete per non rovinare il manto del ghiacciaio sul quale domani mattina si aprirà la Coppa del Mondo 2024/2025 con il gigante femminile.Fra le top 7 partiranno quindi le due azzurre di punta, Federica Brignone, che sarà al via con il #5, e Marta Bassino, che partirà subito dopo.Aprirà le danze Mikaela Shiffrin con il #1, poi la neozelandese Alice Robinson, la norvegese Thea Stjernesund, la ticinese Lara Gut-Behrami, le due azzurre e infine la svedese Sara Hector a chiudere il lotto delle migliori 7.Le altre azzurre in gara sono Roberta Melesi con il #23, Elisa Platino con il #24, Asja Zenere con il #29, Ilaria Ghisalberti #33 e infine la debuttante Giorgia Collomb con il #53.Federica Brignone, alla sua quattordicesima presenza sul Rettenbach, (meglio di lei fra le atlete in attività c'è solamente Lara Gut a quota 15) va a caccia del quinto podio in carriera da queste parti, dove vinse nel 2015 ed è stata seconda nel 2018, 2020 e 2023: "Mi sento bene fisicamente, Soelden è un appuntamento sempre un po’ stressante, anche se ci ho corso tantissime volte negli anni scorsi – afferma la carabiniera valdostana -. Quindi cerco di stare tranquilla anche se è difficile non mettersi pressione addosso. Ci sono giornate dove non si provano sensazioni, però negli ultimi anni la situazione è migliorata. La mia preparazione è stata fantastica, siamo molto soddisfatti di come abbiamo lavorato durante la stagione. Questa sarà un’annata stimolante, ci sono tante tappe dove è possibile togliersi delle soddisfazioni, però devo dire che, a parte naturalmente i Mondiali, le gare di La Thuile di metà marzo saranno molto importanti per me, davanti ai miei tifosi. Il clima in squadra è ottimo, siamo sempre uno stimolo una per l’altra."Marta Bassino ha vinto nel 2020 sul Rettenbach e nel 2016 fu terza: "La condizione è buona, ... (continua)

[ 22/10/2024 ] - Francesi, Norvegesi, Tedeschi e Svizzeri per Soelden
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden e le squadre nazionali stanno via via comunicando le convocazioni ufficiali per la prima tappa della stagione 2024/2025.FRANCIA - La Francia schiera tre ragazze, Clara Direz, Caitlin Mcfarlane e la debuttante June Brand, e sette uomini: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Diego Orecchioni, Cyprien Sarrazin e Flavio Vitale.Nella scorsa stagione il miglior transalpino tra le porte larghe è stato Favrot; c'è grande attesa per Cyprien Sarrazin dopo l'incredibile stagione passata (per lo più nella velocità). Cyprien, che dopo il trionfo di Kitz ha assunto l'ex velocista ed ex compagno Valentin Giraud-Moine come suo manager, potrà partire a ridosso dei migliori 30, grazie ai punti conquistati lo scorso inverno.Non sarà al via Alexis Pinturault: il campione di Moutiers, che sei è allenato sul Rettenbach nei giorni scorsi, non è ancora pronto per tornare a gareggiare.NORVEGIA - la Norges Skiforbund ha selezionato 14 atleti per la gara inaugurale della stagione.Le cinque ragazze sono Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl e Marte Monsen.Ben 9 gli "attacking vikings" al cancelletto: Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, Jesper Wahlqvist, Kaspar Kindem, Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller.Wahlqvist è al debbutto in Coppa del Mondo.GERMANIA - Emma Aicher, Lena Duerr e Fabiana Dorigo sono le tre tedesche selezionate per Soelden.In campo maschile: Anton Grammel, Fabian Gratz, Stefan Luitz, Alexander Schmid, Linus Strasser e Jonas Stockinger.Il DT Wolfgang Maier ha spiegato che la preparazione estiva è andata bene, con buone condizioni in particolare in Cile, e ha sottolineato la decisione di integrare alcuni atleti di Coppa Europa nei gruppi di lavoro di Coppa del Mondo.SVIZZERA - Lara Gut-Behrami è il capitano di una squadra di ben 10 atlete: Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Simone ... (continua)

[ 20/05/2024 ] - Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami atleti dell'anno per Swiss-Ski
Venerdì scorso Swiss-ski ha organizzato per il secondo il suo galà premiando i suoi atleti più significati.ODERMATT - Per la seconda volta Marco Odermatt è stato incoronato Atleta dell'Anno: il fuoriclasse nidvaldese ha conquistato la sua terza Sfera di Cristallo consecutiva, con 9 vittorie solo nella scorsa stagione, tra cui la prima in discesa.GUT-BEHRAMI - Seconda Sfera di Cristallo e premio Swiss-Ski Atleta dell'Anno per Lara Gut-Behrami che porta a casa anche le coppe di gigante e superg, e a 33 anni ha raggiunto 45 vittorie, seconda sola a Vreni Schneider tra le grandissime dello sci elvetico.Lo scorso dicembre la ticinese ha vinto il premio di Sportiva dell'Anno agli Sports AwardsROOKIE - il 20enne Livio Hiltbrand è stato nominato "Rookie of the Year", capace di vincere l'oro in superg ai Mondiali Jr 2023 e ripetersi nel 2024 in discesa, oltre a conquistare anche il bronzo in superg. Hiltbrand si è fatto onore anche in Coppa Europa salendo per la prima volta sul podio e poi conquistando la prima vittoria a Kvitfjell, vincendo la coppa di discesa e facendo il posto fisso per la CdM per la prossima stagione. (continua)

[ 08/05/2024 ] - La Thuile torna in Coppa del Mondo nel marzo 2025
Domenica si sono aperti a Portoroz, in Slovenia, i lavori del "FIS Spring Meetings", ovvero la tradizionale riunione dei Comitati Tecnici, Sottocomitati, Commissione Atleti, Executive Board della FIS, per tutte le discipline gestite dalla federazione internazionale.Oggi si è riunito il Comitato per lo Sci Alpino dove si è discusso dei calendari della prossima edizione: ASIVA, il comitato FISI della Val d'Aosta, ha annunciato ufficialmente che la pista '3 - Franco Berthod' di La Thuile tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo, e precisamente il 15 e 16 marzo 2025 con un superg e una discesa libera.La Thuile ha già ospitato in due occasioni il massimo circuito: nella stagione 2015/2016 e nel 2019/2020.La prima volta si disputeranno due discese e un superg: la prima il 19 febbraio 2016 vinta dalla svizzera Lara Gut Behrami, la seconda dall’azzurra Nadia Fanchini e nel SuperG si impose Tina Weirather.Nel 2020 Federica Brignone fu seconda in superg, a un centesimo da Nina Ortlieb, mentre fu cancellata la combinata del 1 marzo, a causa di una fitta nevicata."In questi anni abbiamo lavorato in questa direzione, organizzando gare di livello per continuare a crescere dal punto di vista tecnico, organizzativo e logistico e farci trovare pronti - spiega ad AostaSera il Presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo Daniele Collomb, presente in Slovenia insieme a Dante Berthod e al sindaco Mathieu Ferraris - Ci abbiamo sempre creduto, e questo è il coronamento del nostro sogno.Non ci aspettavamo di esserci già nel 2025, ma siamo super contenti e pronti. Ora si inizia a lavorare da subito, ci sono tante cose da fare."Le parole del presidente della Regione, Renzo Testolin, e gli assessori Luigi Bertschy e Giulio Grosjacques raccolte dall'ANSA: "Si tratta di una conferma delle grandi capacità organizzative e della professionalità dimostrate nelle precedenti occasioni. L’intera regione ritrova una prestigiosa vetrina internazionale che premia gli sforzi profusi in questi anni da ... (continua)

[ 28/04/2024 ] - A Taernaby e Narvik cala il sipario sulla stagione 2024
Dopo un anno di pausa Taernaby, in Svezia, torna ad essere la sede del "ultimo giorno di scuola", ospitando le ultimissime gare FIS del calendario 2023/2024, questa volta in contemporanea con Narvik, in Norvegia.Per la tappa svedese erano in programma due giganti e uno slalom (m/f) negli ultimi tre giorni: tra gli uomini il norvegese Peder Lunder ha vinto i due giganti, mentre lo svedese Lucas Kongsholm è il vincitore dello slalom.Tra le ragazze la svedese Liv Ceder vince il primo gigante, la nazionale Cornelia Oehlund il secondo, mentre lo slalom va a Moa Bostroem Mussener, atleta di Coppa del Mondo.Da notare il 5/o e 3/o posto in gigante (27.21 punti FIS) di Camilla Vanni, classe 2006 del Comitato Veneto, vincitrice un mese fa del doppio titolo tricolore Aspiranti in superg e combinata, e a gennaio dell'oro in superg ai Giochi Olimpici Giovanili.A Narvik tre giorni di gare per due slalom e due giganti (m/f), con le ultimissime gare in programma questa mattina: il norvegese Eirik Schau Giskaas ha vinto lo slalom, il connazionale Oscar Andreas Sandvik ha vinto il primo gigante, e ancora Norvegia per l'ultimo gigante con Noah Sjoevik Roesjorde.Tra le ragazze la norvegese Nora Hall vince il primo slalom, Adriene Steinsvik (classe 2005) il secondo slalom e gli ultimi due giganti.  Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2023/2024, una stagione che ha visto la vittoria (dominante) di Marco Odermatt tra gli uomini e di Lara Gut-Behrami tra le ragazze, per una doppietta elvetica di grandissimo livello.La prossima stagione FIS si dovrebbe riaprire tra circa tre mesi, fine luglio in Cile, ma il calendario internazionale subirà sicuramente qualche aggiornamento.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo fine ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 20/04/2024 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2024/2025
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2024/2025.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo femminile (Gut-Behrami) e maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 111 atleti (contro i 108 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.Gli uomini hanno conquistato 18 vittorie e complessivi 34 podi, le ragazze 9 vittorie e complessivi 22 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 8 a 11 elementi: entrano Boisset (dalla B), Rochat (dalla A), Tumler (dalla A) e Von Allmen (dalla B); Zenhaeusern passa alla A.Cambiamenti nella squadra A: passa da 3 a 5 uomini, con la conferma di Aerni, l'ingresso di Janutin, Monney e Nef dalla B e Zenhaeusern che "scende" dalla Squadra Nazionale.La squadra B passa da 34 a 25 elementi: dalla C e dai Comitati entrano Kaelin, Kunz, Spoerri e Vogt, in 3 salgono in A, in 2 salgono in Squadra Nazionale, in 3 scendono nella C (Luetol, Maechler, Spring), in tre tornano ai Comitati (Simonet, Toscano, von Gruenigen) e infine due si ritirano (come già annunciato): Gilles Roulin e Ralph Weber.DONNE - La Squadra Nazionale passa da 6 a 8 elementi, con l'ingresso di Melanie Meillard e Camille Rast.La squadra A passa da 8 a 6: confermate Danioth, Durrer, Nufer e Suter, entrano Good (dalla B) e Wild (dalla C).Elena Stoffel viene retrocessa dalla A alla B, mentre Andrea Ellenberger addirittura dalla A al Comitato.Vengono promosse in B: Sina Fausch e Isabella Pedrazzi dalla C, Elena Stucki, Fabienne Wenger e Shaienne Zehnder dai Comitati.Vanessa Kasper e Lorina Zelger vengono retrocesse dalla B ai Comitati.Infine sono confermati i già annunciati ritiri di Lara Briguet, Vivianne Haerri e Juliana Suter.TECNICI - Heini Pfitscher è il nuovo responsabile del gruppo slalom/gigante e prende il posto di Alois Prenn, che si occuperà del gruppo Elite Gigante.Marcello Tavola guiderà il gruppo femminile ... (continua)

[ 27/03/2024 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2024
Con le gare finali di Saalbach si è chiusa la stagione 2023/2024, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 39 gare (una in più di quella passata), mentre nel maschile 'solo' 35, tre in meno di quella passata, e anche in questa stagione i due 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 810.000 CHF in 35 gare, grazie a 13 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre, ma inferiore di circa 130.000 CHF rispetto alla passata stagione.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF (quest'anno la vittoria è pagata 3000 CHF in meno, vengono pagati di più il terzo e quarto posto) guadagnati in Val d'Isere, Alta Badia, Bormio, Wengen, Schladming, Garmisch, Bansko, Palisades Tahoe ed Aspen).Alle sue spalle Cyprien Sarrazin - a grande distanza - con 365.500 CHF, poi il vincitore della coppa di slalom Manuel Feller a quota 317.050 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris 8/o con 138.300 CHF: la vittoria in Gardena vale 47.000 CHF, il terzo posto a Wengen 'solo' 12.000 CHF mentre a Kitz più del doppio, 25.000 CHF e infine a Kvitfjell il terzo gradino porta 10.500 CHF.DONNE - Con 8 vittorie Lara Gut-Behrami vince la classifica 2024 con un montepremi di 574.200 CHF, superando di poco Mikaela Shiffrin con 557.000 CHF, che avendo saltato alcune gare e avendo vinto meno della scorsa stagione (9 vittorie contro 14) è molto lontana dal record dello scorso anno (964.200 CHF).Terzo gradino del podio per Federica Brignone che porta a casa 484.000 CHF, suo record personale: la valdostana ringrazia le vittorie di Mont Tremblant, Val d'Isere, Kvitfjell, Are e Saalbach.Nella top10 anche Vlhova (263.200 CHF), Huetter (238.750 CHF), Goggia (196.333 CHF), Hector (195.700 CHF), Venier (189.800 CHF), Bassino (140.975 CHF) e Robinson (133.025 CHF).Nel complesso sono stati premiati 153 ... (continua)

[ 25/03/2024 ] - Christine Scheyer si ritira
Dopo 10 anni e 88 gare nel circuito di Coppa del Mondo, Christine Scheyer ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.La velocista austriaca, classe 1994 e nativa del Vorarlberg, non era presente alle Finali perchè non qualificata.Ha debuttato in Coppa del Mondo nel dicembre 2014, entrando per 13 volte nella top10.Ha conquistato due podi: l'ultimo è stato un secondo posto nella discesa di Courchevel della stagione 2021/2022, mentre il primo podio - nonchè l'unica vittoria - è stata ad Altenmarkt-Zauchensee nel gennaio 2017, in discesa.Quel giorno Christine, scesa con il pettorale #24, alla quarta discesa in carriera, vinse con merito superando Tina Weirather e Lara Gut.Nell'anno solare precedente, il 2016, Christine aveva conquistato due podi in Coppa Europa, i primi punti in CdM e la prima top10.E' stata convocata per i Giochi Olimpici di Pechino 2022 dove ha chiuso con il miglior tempo la manche di discesa per la combinata, precedendo di 1 centesimo Ester Ledecka, per poi scivolare al sesto posto finale dopo la manche di slalom.Ha partecipato anche ai Mondiali 2017 di St.Mortiz e a quelli di Cortina 2021: miglior risultato il 6/o posto in discesa nella rassegna svizzera.Vanta tre medaglie ai Campionati Nazionali: oro in libera nel 2018, argento in combinata nel 2021 e bronzo in superg nel 2021.Nel gennaio 2023 si è infortunata ad una spalla e ha dovuto chiudere anzitempo la stagione, spalla già infortunata qualche mese prima durante un allenamento a Copper Mountain.E' stato l'ultimo di una serie di problemi fisici: nel gennaio 2017 accusa dolore al ginocchio sinistro dopo le prove cronometrate a Cortina e deve rinunciare alla gara per una infiammazione alla capsula articolare del ginocchio.Ai primi di dicembre del 2018 cade nel superg di Lake Louise: il ginocchio destro va in torsione, si sentono le sue urla, ma poi riesce a raggiungere il parterre. Ma l'infortunio è grave: rottura del crociato e del menisco del ginocchio destro.E poi ancora nel febbraio ... (continua)

[ 23/03/2024 ] - Finali 2024:Huetter gara e Coppa,beffa Gut in discesa,Nicol Delago 3/a
Con una gara di altissimo livello e la spinta del pubblico di casa Conny Huetter vince l'ultima gara della stagione femminile 2023/2024, l'ultima discesa, nonchè l'ultima opportunità per vincere la Coppa di discesa, impresa - sulla carta - molto molto difficile, perchè l'austriaca si presenta a questa gara con 72 punti di ritardo da Lara Gut-Behrami, e dunque per sognare la coppa di specialità deve vincere e contemporaneamente vedere la sua rivale finire fuori dalla zona punti.E come già avvenuto in passato si concretizza il clamoroso sorpasso: l'austriaca è bravissima in tutti i settori e va al comando - scendendo con il pettorale #12 - e rimane con il fiato sospeso in attesa di Gut - pettorale #14 - che settore dopo settore accusa decimi su decimi e arriva al traguardo con +1.89, clamorosamente fuori dalla zona punti.La classifica si ribalta: all'austriaca la Coppa, cinque anni dopo Nicole Schmidhofer, alla ticinese l'amarezza del poker di coppe sfumato all'ultima gara. Certo Lara sarà più che soddisfatta della sua stagione ma in queste Finali ha patito il dover equilibrare rischi e calcoli per chiudere "in sicurezza", come ha fatto in gigante (10/a) e in superg (7/a), dove in effetti non ha brillato.Per Huetter è la seconda vittoria della stagione, la sesta in carriera di cui 4 in superg e 2 in discesa.Emozioni al parterre con il pubblico che esplode di gioia, tutte le austriache che esultano, si abbracciano, coccolano la compagna di squadra Huetter.Le emozioni non finiscono con le discese delle due sfidanti: con il #17 scende Nicol Delago che è velocissima nella seconda parte di gara, chiudendo a +0.49 dalla stiriana, subito dopo scende Ilka Stuhec che arriva all'ultimo intermedio in luce verde, poi perde qualcosa e si infila al secondo posto a 17 centesimi da Huetter, spostando Delago sul terzo gradino del podio.E' il quinto in carriera per la gardenese, il secondo stagionale dopo quello di Altenmarkt, bruciando Ager per 1 centesimo.Squadra austriaca che ... (continua)

[ 23/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - discesa femminile
39/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 11/a gara femminile in Saalbach dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Gerg H. 2) Goetschl R. 3) Dorfmeister M. 2002: 1) Gerg H. 2) Wiberg P. 3) Kostner I. 1995: 1) Street P. 2) Zelenskaja W. 2) Kostner I. plurivincitrici in Saalbach: Hilde Gerg (2); 6/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 27; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 28/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 15/o in discesa 262/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 62/a in discesa per Ilka Stuhec è il 22/o podio della carriera, il 14/o in discesa per Nicol Delago è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 261; Italia 111; Slovenia 80; Svizzera 52; Germania 32; Repubblica Ceca 24; U.S.A. 20; Nuova Zelanda 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.2 [#18] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.9 [#8] - 1990 ; Alice Robinson (NZL) pos.14 [#1] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Isolde Kostner (1995); 3/o Isolde Kostner (2002); Nicol Delago (2024); classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Cornelia Huetter (397) ... (continua)

[ 22/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - superg femminile
38/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 superg della stagione 10/a gara femminile in Saalbach dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1995: 1) Zeller-Baehler H. 2) Zurbriggen H. 3) Ertl M. plurivincitrici in Saalbach: Hilde Gerg (2); 4/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 27; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 10/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 3/o in superg 6/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superg per Federica Brignone è il 69/o podio della carriera, il 20/o in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 137; Italia 133; Repubblica Ceca 100; Norvegia 92; Svizzera 56; Germania 40; Francia 22; U.S.A. 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#15] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.14 [#5] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2024); 5/o Isolde Kostner (1995); classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Lara Gut (576) 2) Federica Brignone (546) 3) Cornelia Huetter (516) 4) Stephanie Venier (380) 5) Kajsa Vickhoff Lie (337) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Lara Gut ... (continua)

[ 22/03/2024 ] - Finali 2024: Ledecka su Brignone nell'ultimo superg. Coppa a Gut
Ultimo superg della stagione e tante emozioni ancora da vivere perchè c'era una coppa di specialità ancora ad assegnare.I verdetti sono arrivati: Ester Ledecka torna a vincere, Federica Brignone finisce ancora una volta sul podio, e Lara Gut-Behrami, pettorale rosso si specialità, vince per la quinta volta la coppa di superg.Andiamo con ordine: come spesso accade alle Finali ci sono due gare nella stessa gara, una per la giornata e una per la classifica finale, coppa e podio.PODIO 69 PER BRIGNONE - Per Federica Brignone era veramente difficile vincere questa coppa, avrebbe dovuto vincere e vedere contemporaneamente l'avversaria finire fuori dalle top10, la valdostana chiude al secondo posto e conquista il podio n.69, raggiungendo Gustav Thoeni nella classifica azzurra di tutti i tempi.Un risultato che permette a Federica di chiudere al secondo posto della classifica di specialità, superando Huetter per 30 punti, a 30 punti di distacco da Gut.Inoltre Federica raggiunge 1552 punti in classifica generale, record italiano di sempre maschile e femminile, e chiuderà la stagione con il secondo posto assoluto, a prescindere dal risultato di domani, quando è in programma l'ultima discesa della stagione.E' stata una stagione esaltante per Federica, con tutta probabilità la migliore di sempre, anche se le Coppe delle 'sue' discipline sono andate tutte a Gut."Oggi la neve era fin troppo morbida - spiega Fede a fine gara - io mi trovo meglio quando è trasformata. Oggi velocità ce n'era, perché era praticamente tutta dritta, ma non pensavo di fare una prestazione di questo livello, perché pensavo di non riuscire a fare la differenza. Sono soddisfatta del risultato. Non ho da recriminare niente per questa stagione. Per quanto riguarda la Coppa, io sono convinta che Lara avrebbe vinto la Coppa anche se ci fosse stata Shiffrin in gara. Io ho dovuto fare un po’ di concorrenza a Lara, perché altrimenti sarebbe stata troppo facile! Scherzi a parte, so che quando sto bene posso essere ... (continua)

[ 20/03/2024 ] - Finali 2024: Weidle la più veloce in prova, Nicol Delago 3/a
La tedesca Kira Weidle, pettorale #18, è stata la più veloce questa mattina nella prima (e unica) prova cronometrata in vista della discesa di sabato.Weidle ha chiuso in 1:44.64, con i migliori parziali nel tratto centrale, lasciando rispettivamente a 27 e 50 centesimi le austriache Raedler e Huetter, ancora matematicamente in corsa per la Coppa, seppur staccata di 72 punti da Lara Gut-Behrami.Quarto tempo per la prima delle azzurre, Nicol Delago, staccata di 78 centesimi, seguono poi Lie 5/a a +0.81, Wiles 6/a a +1.07, Venier 7/a a +1.17.Brignone è 8/a a +1.36, poi Stuhec 9/a a +1.47 e Ledecka a chiudere le top 10 a +1.47.Appena fuori dalle migliori 10 troviamo la terza azzurra al via, Laura Pirovano, a +1.78, più attardata Bassino 19/a a +2.43.Lara Gut-Behrami chiude con il 18/o tempo, accusando +1.35 nei primi due settori (+2.35 complessivo). Alla ticinese basterà un nono posto per vincere la Coppa (in caso Huetter chiudesse davanti a tutte).Ventitré atlete al via, non è partita l'elvetica Haehlen, iscritta alla gara ma infortunatasi ai crociati nella seconda discesa di Cortina; da notare il 13/o tempo a +1.97 della campionessa del mondo Jr Victoria Olivier, autrice del miglior parziale nel primo settore con 45 centesimi su Weidle. (continua)

[ 19/03/2024 ] - Finali 2024: gli Azzurri per il superg e la discesa
Si avvicina l’ultimissimo appuntamento della stagione di Coppa del mondo, con le gare veloci di Saalbach. Decisi i vincitori delle rispettive classifiche generali (Lara Gut-Behrami e Marc Odermatt) e di quelle di gigante e slalom, rimangono da definire sulla pista austriaca che assegnerà i titoli iridati nel 2025 i re e le regine di supergigante e discesa.Fra gli uomini Odermatt è in pole position per assicurarsi anche i due trofei rimanenti: l’elvetico comanda il supergigante con 450 punti davanti a Vincent Kriechmayr con 369 e Raphael Haaser con 251, che si gioca il terzo posto con Guglielmo Bosca a quota 204, mentre in discesa si difende con 552 punti dall’attacco di Cyprien Sarrazin con 510, mentre Dominik Paris è terzo con 342.Per l’Italia saranno al via in supergigante Bosca, Casse e Paris, mentre in discesa toccherà agli stessi tre con l’aggiunta di Max Perathoner, campione del mondo juniores della specialità.Discorso simile fra le donne: in supergigante Gut-Behrami con 540 punti si difende dall’assalto di Cornelia Huetter con 471, mentre Federica Brignone gioca nel ruolo di outsider con il terzo posto (già certo con 466 punti) che può addirittura migliorare.In discesa sempre Gut-Behrami gestisce un vantaggio abbastanza rassicurante a quota 369, l’assente Sofia Goggia è attualmente seconda con 350, dietro incalzano Stephanie Venier con 301 punti Cornelia Huetter con 297.La squadra azzurra schiererà in supergigante Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Roberta Melesi; in discesa spazio a Brignone, Bassino, Pirovano e Nicol Delago. (continua)

[ 17/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - gigante femminile
37/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 11/o di 11 giganti della stagione 9/a gara femminile in Saalbach dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Saalbach: Hilde Gerg (2); 27/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 27; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 68/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 36/o in gigante 117/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 44/a in gigante per Alice Robinson è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Thea Louise Stjernesund è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 128; Austria 115; Italia 100; Nuova Zelanda 80; Svizzera 60; U.S.A. 40; Francia 29; Albania 24; Svezia 22; Julia Scheib (AUT) è partita con il pettorale 14 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#4] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.11 [#19] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.6], Lara Colturi (ALB)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2024); la somma dei pettorali dei top10 è 82. La media in ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Brignone:"Bellissimo vedere luce verde. Lara è una grande campionessa"
Ventisette vittorie: la sciatrice italiana più vincente di sempre!Con due manche da brivido Federica Brignone ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione, correndo rischi sia nella prima che nella seconda (praticamente sdraiata), ed arrivando a sei successi in stagione (record personale), nonchè podio numero 68, uno solo in meno del mitico Gustavo Thoeni.Inoltre per Federica è il record di punti in una singola stagionale (1472), personale e italiano, mai nessuno come lei.Con una gara controllata Lara Gut-Behrami si aggiudica sia la Coppa di gigante che quella Assoluta: Brignone chiude al secondo posto la classifica di gigante con 750 punti, solo 21 in meno rispetto alla ticinese."Nella seconda non riuscivo quasi a scaldarmi col caldo che c’era, avevo la nausea – ha detto Brignone -. Sono partita, e ho cercato di fare al massimo la prima parte, come nella prima manche. Poi forse ho spinto troppo, ero troppo arretrata, sono scivolata e ho pensato ‘la gara è andata’. Poi anche sotto sono andata larga in una porta e di nuovo pensato che fosse finita. Poi invece sono arrivata giù e mi sono vista in testa...è stato davvero bellissimo. Lara è una grande campionessa e io la stimo molto. La stagione che ha fatto è stata stupenda, sono tanti anni che sciamo insieme, ma lei ha cominciato a vincere prima di me. In questa stagione sono riuscita a batterla qualche volta, ma le faccio i complimenti perché è veramente fortissima." (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Brignone trionfa nell'ultimo gigante, a Gut la Coppa
Quando scia come oggi Federica Brignone è davvero superiore a tutte: la 'milanese di La Salle' vince l'ultimo gigante della stagione alle Finali di Saalbach, mettendo insieme due manche solide e rifilando distacchi pesanti.E' il 27/o sigillo in carriera per la nostra campionessa (12 in gigante), la sesta vittoria stagione (record come Goggia nel 21/22) di cui quattro in gigante (come Compagnoni, solo Karbon è arrivata a 5), nonchè il settimo podio stagionale (record italiano al femminile).Nella prima manche Fede chiude davanti a tutte con 48 centesimi su Stjernesund, e +1.67 sul pettorale rosso Lara Gut-Behrami, che deve arrivare almeno 14/a per vincere la coppa di specialità.Tanta pressione sulla ticinese che scia con paura e si vee: la conquista della seconda Sfera di Cristallo è quasi certa, ma per quella di gigante - sarebbe la sua prima - deve bilanciare rischi e velocità.Nella seconda la valdostana scende senza calcoli, domina la neve salata e granulosa della località austriaca, recupera da una sdraiata che fa gelare il sangue ai tifosi azzurri e chiude con il terzo parziale ma sopratutto con +1.36 su Robinson e +1.67 su Stjernesund che perde una posizione ma esulta per il terzo podio della carriera.Quarto tempo per Brunner che torna a sfiorare il podio e fa il suo miglior risultato degli ultimi 4 anni e mezzo, dopo due stagioni intere perse per infortunio.E Gut? Chiude 10/a ed esulta: le rimangono 21 punti di margine su Brignone e conquista la sua prima coppa di gigante, fortemente voluta, e matematicamente anche la Sfera di Cristallo, perchè ha 208 punti su Brignone, quando mancano solo due gare.Stagione da incorniciare per la ticinese che ora proverà a vincere anche quella di discesa e superg, impresa mai riuscita a nessuna.Chiudono la top10 Scheib 5/a a +2.01, Moltzan 6/a a +2.39, Holtmann 7/a a +2.58, Mowinckel 8/a a +2.65, Direz 9/a a +2.83.Giornata negativa per Bassino: la piemontese ha aperto la gara con il #1, nella prima chiude 10/a senza errori ma ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Brignone in testa all'ultimo gigante
Federica Brignone è in testa dopo la prima manche dell'ultimo gigante stagionale, alle Finali di Saalbach. La valdostana, già vincente in superg a Kvitfjell e in gigante a Are, è stata la più veloce chiudendo la manche in 1:08.38, con il miglior parziale in ogni singolo settore, nonostante un errore sul piano a metà manche.Prima parte piena di inclinazioni per Fede, seconda parte meno estrema ma con grande velocità in curva."Ho commesso qualche errore ma ho spinto tanto - ha detto Fede a fine manche - su una pista molto mossa e con alcune zone d'ombra. Ho cercato di stare sullo spigolo, una pista abbastanza facile, e lo sci ha risposto bene su questo tipo di neve primaverile."La norvegese Stjernesund si trova a suo agio su questa neve così 'morta' e rimane vicina a +0.48, distacco che sale a +0.85 con Alice Robinson e quasi un secondo con Mina Fuerst Holtmann.Quinta è Mowinckel a +1.31, Scheib 6/a a +1.64, Ljutic 7/a a +1.66.Ottavo tempo per il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami: la ticinese parte bene nel primo settore poi rallenta il ritmo e accumula ritardo fino a +1.67. Per vincere la Coppa di specialità a Lara basta entrare nelle top15 della classifica finale.Chiudono la top10 Direz 9/a a +1.83 e Bassino 10/a a +1.84: la cuneese, partita con il #1, non è riuscita a fare velocità nel secondo settore. (continua)

[ 16/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - slalom femminile
36/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 11/o di 11 slalom della stagione 8/a gara femminile in Saalbach dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Pequegnot L. 2) Nef S. 3) Nowen Y. 1998: 1) Ertl M. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. plurivincitrici in Saalbach: Hilde Gerg (2); 97/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 60/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 60; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Federica Brignone (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 152/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 84/o in slalom 210/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in slalom per Mina Fuerst Holtmann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 14/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 9/a in 1.54.38, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 82; Norvegia 80; Svizzera 58; Slovenia 50; Canada 36; Italia 29; Repubblica Ceca 24; Lettonia 18; Germania 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.3 [#2] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.15 [#3] - 1991 ; Dzenifera Germane (LAT) pos.14 [#16] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.2], Neja Dvornik (SLO)[pos.4], Katharina Huber (AUT)[pos.5],; la somma dei pettorali dei top10 è 115. La ... (continua)

[ 15/03/2024 ] - Saalbach:Shiffrin solo slalom,Brignone evita lo slalom,Sarrazin dubbio
SHIFFRIN - Dopo il gran ritorno - con vittoria - di domenica scorsa, Mikaela Shiffrin è attesa alle Finali di Saalbach dove però gareggerà solo in slalom.La campionessa americana, 29 anni compiuti mercoledì, ha annunciato che rinuncerà quindi alle altre gare, a partire dal gigante, per cui era in dubbio, e quelle veloci, per le quali era già praticamente scontata la sua assenza."Ovviamente speravo di gareggiare ancora in gigante in questa stagione - spiega Mikaela in un video messaggio - ma il tempo a disposizione era troppo poco per recuperare abbastanza da riuscire ad essere pronte per il gigante di domenica. Sono entusiasta di gareggiare ancora una volta in slalom in questa stagione e poi essere pronti per la preparazione della stagione 2024/2025."Dunque Mikaela punterà a mantenere il terzo posto della classifica generale, in gigante non salirà sul podio finale, mentre ha già vinto quella di slalom e cercherà di arrivare a quota 97 successi totali: con queste premesse la Sfera di Cristallo è praticamente nelle mani di Lara Gut-Behrami, manca solo la conferma matematica.BRIGNONE - Decisione opposta per la nostra Federica Brignone che non gareggerà in slalom, come confermato dalla FISI martedì: la valdostana (ma anche Marta Bassino) avrebbe diritto ad un pettorale avendo superato i 500 punti in classifica generale, ma preferisce concentrarci sul gigante di domenica (prima manche alle ore 9, seconda alle 12).SARRAZIN - Nel settore maschile sono già state assegnate la Sfera di Cristallo (Odermatt), quella di gigante (Odermatt) e quella di slalom (Feller), mentre in superg il campionissimo elvetico ha 81 punti di vantaggio su Kriechmayr, e nella disciplina regina 42 su Sarrazin.Il campione francese però è ancora convalescente dopo l'infortunio al polpaccio patito nella prova di Kvtifjell lo scorso 16 febbraio, un mese fa, e non ha ancora ripreso gli allenamenti con la squadra di velocità.L'ultima discesa della stagione è in programma il 24 marzo, mancano dunque 9 ... (continua)

[ 10/03/2024 ] - Fantaski Stats - Are 2024 - slalom femminile
35/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 11 slalom della stagione 69/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Swenn-Larsson A. 2022: 1) Liensberger K. 2) Holtmann M. 3) Gisin M. 2021: 1) Liensberger K. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Are: Mikaela Shiffrin (7); Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 96/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 59/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 59; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 96; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Federica Brignone (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 151/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 83/o in slalom 209/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in slalom per Zrinka Ljutic è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Michelle Gisin è il 21/o podio della carriera, il 9/o in slalom la migliore azzurra è Lara Della Mea, 25/a in 1.46.43, pettorale #35 l'Italia ha conquistato 15 punti in questa gara.La classifica ... (continua)

[ 10/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Lena Duerr, Michelle Gisin, Anna Swenn Larsson, Zrinka Ljutic, Sara Hector, Katharina Liensberger, Camille Rast, Paula Moltzan, Katharina Huber, Ali Nullmeyer, Melanie Meillard, Leona Popovic, Katharina Truppe, Katharina Gallhuber, Dzenifera Germane, Wendy Holdener, Andreja Slokar, Chiara Pogneaux, Neja Dvornik, Mina Fuerst Holtmann, Martina Dubovska, Martina Peterlini, Lara Colturi.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Dzenifera Germane (LAT) [qualificata comunque nella stagione regolare], si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Gut-Behrami, Brignone, Goggia, Huetter, Bassino, Venier, MowinckelCoppa di disciplina matematicamente in mano a Shiffrin per l'ottava volta; Petra Vlhova (infortunata) è già sicura del podio finale della specialità; con un risultato nelle top15 Duerr potrà salire al secondo posto, mentre solo la matematica tiene ancora in gioco Gisin per il terzo posto. (continua)

[ 09/03/2024 ] - Fantaski Stats - Are 2024 - gigante femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 11 giganti della stagione 68/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Hector S. 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. 2) Hector S. 3) Brem E. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Mikaela Shiffrin (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 26/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Federica Brignone (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 67/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 35/o in gigante 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in gigante per Sara Hector è il 18/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Lara Gut è il 90/o podio della carriera, il 25/o in gigante l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 166; Austria 122; Norvegia 108; Svizzera 87; Svezia 80; U.S.A. 50; Francia 36; Canada 26; Slovenia 18; ... (continua)

[ 09/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Lara Gut, Federica Brignone, Sara Hector, Mikaela Shiffrin, Alice Robinson, Valerie Grenier, Petra Vlhova, Marta Bassino, Thea Louise Stjernesund, Zrinka Ljutic, Sofia Goggia, AJ Hurt, Paula Moltzan, Ragnhild Mowinckel, Julia Scheib, Clara Direz, Franziska Gritsch, Mina Fuerst Holtmann, Stephanie Brunner, Camille Rast, Katharina Liensberger, Maryna Gasienica-Daniel, Lara Colturi, Ricarda Haaser, Ana Bucik, Britt RichardsonOltre alla Campionessa Mondiale Jr Britt Richardson (CAN) [qualificata comunque come 25/a], si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non compresi al momento: Huetter, Venier, GisinPer la coppa di disciplina sono in corsa Lara Gut (745) e Brignone (650); per il terzo gradino del podio è già matematicamente di Sara Hector. (continua)

[ 09/03/2024 ] - Straordinaria Brignone: rimonta e vince il gigante di Are! Bassino 4a
Fantastica Federica Brignone: la 'milanese di La Salle' vince il gigante di Are, penultimo appuntamento stagionale tra le porte larghe prima delle Finali di Saalbach.Fede aveva chiuso la prima manche con il terzo tempo, staccata di +1.16 da Sara Hector, arrabbiatissima al traguardo per il distacco accumulato.La seconda manche è accorciata perchè gli organizzatori decidono di abbassare la partenza, infatti a prima manche è chiusa da Hector in 1:10.94 e la seconda miglior tempo Brignone in 58.92, dunque 12 secondi più corta.Nella manche decisiva Bassino, quarta dopo la prima, è brava a rimanere davanti a Stjernesund per due centesimi, e dunque ad assicurarsi il quarto posto.Tocca a Brignone che ha 23 centesimi su Bassino, il podio non basta e la nostra campionessa cerca la vittoria: già nelle prime porte spinge fortissimo e si inclina pericolosamente, nella parte alta è perfetta e guadagna su Bassino con le sue solite pieghe, rimane molto aderente al terreno, tatticamente 'copre' benissimo i dossi che sono la caratteristica principale della 'Stoertloppsbacken'Federica commette un piccolo errore nell'ultimo tratto e perde velocità (miglior tempo nel secondo e terzo settore, 22/o nell'ultimo) e arriva sul traguardo con +1.47 su Bassino.Un distacco enorme, una supermanche che fa sognare, e sopratutto mette enorme pressione su Gut e Hector.La ticinese parte con 0.55 su Brignone, non certo pochi, e cerca il secondo posto per vincere matematicamente la Coppa di specialità: scia bene ma perde 4 decimi nella parte alta, continua a sciare bene nel tratto centrale ma nonLara Gut parte con -0.55 su Brignone: basta il secondo posto per vincere, perde 4 decimi nella parte alta, scia bene nel secondo settore, ma è evidente che Federica fosse molto più veloce e infatti arriva sul traguardo con 40 centesimi di ritardo e il 16/o tempo di manche.Infine tocca a Sara Hector che vuole essere la seconda svedese a vincere qui dopo Anja Paerson: 1 secondo e 16 centesimi sono un vantaggio ... (continua)

[ 09/03/2024 ] - Are: Sara Hector fa il vuoto nella 1a manche, Brignone 3a Bassino 4a
Sara Hector guida la prima manche del gigante di Are, velocissima nei primi due settori, sotto una discreta nevicata con vento nella parte alta e visibilità non certo ottimale.La padrona di casa chiude in 1:10.94, rifilando 61 centesimi al pettorale rosso di specialità Lara Gut, che punta a chiudere oggi i discorsi per la coppa di specialità, e sarebbe la prima della carriera.Seguono poi due azzurre, nella manche tracciata dall'americano Soulard (mentre il nostro tecnico Thierry Marguerettaz disegnerà la seconda): Federica Brignone a +1.16 e Marta Bassino a +1.39.Fede accusa tantissimo nella parte alta, così come Bassino, poi fa il miglior parziale nel terzo settore e di fatto è la migliore da metà in giù.Seguono nella top10 Scheib 5/a a +1.45, Stjernesund 6/a a +1.58, Ljutic 7/a a +1.70, Hurt 8/a a +1.81, Direz 9/a a +2.33 e Holtmann 10/a a +2.42, dunque distacchi che si alzano considerevolmente nell'arco dei top10.Lara Colturi è 18/a, poi dovrebbero qualificarsi Platino 25/a, Melesi 27/a.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 08/03/2024 ] - Brignone: "Gareggerò anche in slalom, anche se senza allenamento"
Giornata di vigilia del gigante femminile di Are (prima manche ore 10.30, seconda alle ore 13.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), ultima prova fra le porte larghe prima delle finali di Coppa del mondo a Saalbach, in Austria, dove saranno impegnate Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino e Lara Della Mea.La campionessa valdostana, seconda nella generale con 1268 punti dietro alla leader Lara Gut-Behrami con 1594, contende alla elvetica pure la coppa di specialità: fra le due il distacco ammonta a 135 punti, l’obiettivo è quello di chiudere la gara svedese con un divario complessivo inferiore ai 100 punti, per tenere viva fino alla fine la chance di giocarsi il primo posto."Nella sciata in pista di oggi non si vedeva benissimo – spiega Brignone, seconda ad Are nel 2023 e 2012 e terza nel 2015-. La neve è primaverile come piace a me, il caldo l’ha sciolta ma poi di notte è gelata, bisognerà vedere cosa succederà alle gobbette che si sono formate. Abbiamo trovato un terreno duro che ci mancava da tanto, sono stati ottimi allenamenti in questi ultimi giorni. Prenderò parte sia al gigante che allo slalom, fra i pali stretti ho sciato recentemente per soli due giorni, lo disputo perchè mi piace, non ho mai avuto occasioni di farlo nel corso della stagione e certamente non in ottica classifica generale. Rimane una specialità sogno di piazzare una bel risultato in carriera per lasciare un segno anche qui, non so a che punto sono ma faccio questo test per divertirmi, senza aspettative di risultato".Insieme a Federica disputeranno domenica 10 marzo lo slalom Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler. (continua)

[ 05/03/2024 ] - Le Azzurre per Are: slalom e gigante
Archiviato il fine settimana norvegese di Kvitfjell dedicato ai supergiganti, che ha registrato nella gara domenica le vinta da Federica Brignone un buon riscontro di pubblico televisivo su RaiDue (la prima parte in onda dalle 10.58 alle 11.17 è stata vista da 542 mila spettatori con il 7,5% di share, la seconda dopo l’interruzione per nebbia dalle 11.53 alle 12.16 ha catturato ha registrato il 6% di share con 600 mila spettatori), il circuito si sposta verso Are, per l’ultimo fine settimana di competizioni prima delle finali di Saalbach.In programma sulla pista svedese sabato 9 marzo un gigante (ore 10.30 prima manche, ore 13.30 seconda manche) e domenica 10 marzo uno slalom.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha convocato per l’appuntamento fra le porte larghe Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Lara Della Mea, mentre in fra i pali stretti gareggeranno le stesse Brignone e Della Mea, oltre che Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler.Are registra una sola vittoria per l’Italia, con Sofia Goggia nel supergigante del 2018, mentre i giganti vedono Federica Brignone seconda nel 2023 e 2012 e terza nel 2015, Marta Bassino seconda nel 2022, Nadia Fanchini seconda nel 2015, Manuela Moelgg terza nel 2009, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza nel 2003, Deborah Compagnoni seconda nel 1993 e terza nel 1995 in gigante.La classifica generale vede saldamente in vetta Lara Gut-Behrami con 1594 punti davanti a Brignone con 1268, terza posizione per Mikaela Shiffrin (presente in Svezia ma non ancora sicura di fare entrambe le gare) con 1209.In gigante Gut-Behrami è leader con 685 punti contro i 550 di Brignone, mentre Platino (27sima) e Melesi (30sima) provano ad acciuffare un posto fra le 25 per partecipare alle finali di specialità di Saalbach).In slalom tutto già deciso con Shiffrin in testa con 630 davanti all’infortunata Petra Vlhova con 505, Peterlini ha bisogno di punti per ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in superg
Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in supergCon il secondo superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Lara Gut, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Stephanie Venier, Kajsa Vickhoff Lie, Mirjam Puchner, Sofia Goggia, Marta Bassino, Ragnhild Mowinckel, Romane Miradoli, Ester Ledecka, Kira Weidle, Lauren Macuga, Michelle Gisin, Alice Robinson, Ariane Raedler, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Corinne Suter, Joana Haehlen, Jasmine Flury, Elvedina Muzaferija, Christina Ager, Jasmina Suter.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Malorie Blanc (SUI), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non compresi al momento: Shiffrin, Vlhova, Hector.Per la coppa di disciplina sono in corsa Lara Gut (540), Huetter (471) e Brignone (466). (continua)

[ 03/03/2024 ] - Dalla nebbia di Kvtifjell spunta Brignone: vittoria su Gut
Poco più di due mesi dopo il superg della Val d'Isere Federica Brignone torna alla vittoria: la milanese di 'La Salle' domina il secondo superg sulla Olympiabakken di Kvitfjell e conquista la vittoria n.25 in carriera (ri-superata Goggia e Thoeni), la quarta stagionale.E' stata una gara piuttosto tormentata, iniziata in ritardo per il vento e la nebbia, interrotta subito per la caduta della francese Gauche, pettorale #1, e poi interrotta nuovamente più volte a causa della nebbia, fino alla definitiva interruzione dopo la 41/a atleta (dunque non sono partite Nadia Delago #46 e Sara Thaler #48 e ultima).Partita con il #10 Fede è stata quasi perfetta nel primo tratto di scorrevolezza, ed ha sciato molto bene sulla 'Tommy Moe', lasciando qualche centesimo solo nel tratto finale.Lara Gut-Behrami, vincitrice ieri, ha chiuso al secondo posto ma staccata di 61 centesimi, mentre Ester Ledecka chiude terza a +0.79, al primo podio stagionale, risultato che le mancava da oltre due anni (ma ieri aveva dimostrato un ottimo feeling con il quarto posto).E' un risultato che tiene in gioca Federica per la coppa di specialità: ora il margine con la stessa Lara è di 74 punti quando manca solo il superg della Finali di Saalbach (ma tra le due c'è Huetter a -69).In classifica generale Gut va ad Are con 326 punti su Brignone (ora seconda) e 385 su Shiffrin, quando ormai mancano 6 gare: due slalom, due giganti, un superg e una discesa.Ai piedi del podio c'è Kajsa Vickhoff Lie a +0.84, quinta Lauren Macuga a +0.90, certamente favorita dal n.2, e la più veloce nel tratto finale.Completano la top10 Venier 6/a a +1.26, Huetter 7/a a +1.27, Raedler 8/a a +1.33, Robinson 9/a a +1.34 e infine Mowinckel 10/a a +1.56: alla sua ultima gara sulle nevi di casa la norvegese è stata applaudita e salutata da compagne, avversarie e naturalmente dal pubblico presente.ALTRE AZZURRE - La seconda azzurra al traguardo è Marta Bassino 15/a a +1.92, poi Roberta Melesi 18/a a +2.47, Laura Pirovano 22/a a +3.00 e ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg femminile
33/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 superg della stagione 8/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Gut L. 2) Huetter C. 3) Puchner M. 2023: 1) Ortlieb N. 2) Venier S. 3) Gritsch F. 2023: 1) Huetter C. 2) Curtoni E. 3) Gut L. 2006: 1) Styger N. 1) Kildow L.C. 1) Dorfmeister M. 25/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 10/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Federica Brignone (ITA) - 25; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 66/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 19/o in superg 115/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in superg per Lara Gut è il 89/o podio della carriera, il 39/o in superg per Ester Ledecka è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 143; Austria 132; Svizzera 132; Norvegia 76; Repubblica Ceca 60; U.S.A. 52; Germania 38; Nuova Zelanda 29; Francia 22; Bosnia Erzegovina 20; Slovenia 12; Polonia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#10] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.19 [#20] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.17 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Lauren Macuga (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Delia Durrer (SUI)[pos.20], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg femminile (1)
32/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 superg della stagione 7/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Ortlieb N. 2) Venier S. 3) Gritsch F. 2023: 1) Huetter C. 2) Curtoni E. 3) Gut L. 2006: 1) Styger N. 1) Kildow L.C. 1) Dorfmeister M. 45/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 22/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 88/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 38/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in superg per Cornelia Huetter è il 27/o podio della carriera, il 13/o in superg per Mirjam Puchner è il 8/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 1.33.83, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 206; Svizzera 118; Italia 93; Germania 58; Repubblica Ceca 50; U.S.A. 49; Francia 41; Slovenia 32; Bosnia Erzegovina 29; Norvegia 22; Nuova Zelanda 18; Polonia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.6 [#6] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.8 [#27] - 1990 ; Sara Thaler (ITA) pos.30 [#48] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Lauren Macuga (USA)[pos.7], Karen Smadja Clement (FRA)[pos.16], Sara Thaler (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Kvitfjell: Lara Gut-Behrami vince il primo superg, Brignone 6/a
Lara Gut-Behrami vince il primo superg di Kvitfjell, recupero di uno dei due non disputati in Val di Fassa, nell'impossibilità di far disputare oggi la discesa libera originariamente in programma.Un superg lungo (1:33.52), con una settore alto scorrevole e un tratto centrale dove Lara è stata magistrale all'attacco della 'Tommy Moe', mantenendo poi la velocità per il tratto finale.Una vittoria importantissima per la campionessa elvetica che vede sempre più vicina sia la Sfera di Cristallo generale che quella di superg.Nella specialità ora ha 25 punti su Huetter e 94 su Brignone, quando mancano due gare (domani e Saalbach), mentre in classifica generale il vantaggio su Shiffrin è di 305 punti, difficilmente colmabile.Tra l'altro è l'ottava vittoria stagionale per Lara, suo record personale, e la 45/a in carriera, a dimostrazione del livello di maturità ed esperienza raggiunto dalla ticinese."Non mi aspettavo questa continuità - spiega Lara - sono contenta per me, ma anche per tutti quelli che lavorano con me, non vedo l'ora di sciare le prossime gare. In questo momento cerco di allenarmi bene e divertimi, cerco di godermi la sciata e avere buone sensazioni. Oggi ho sciato bene in basso, seguendo i movimenti del terreno e portando velocità."Scesa con il #8 Lara ha superato di 29 centesimi Ester Ledecka, che scesa con il #3 aveva dato l'impressione di un'ottima prova, sopratutto sul finale.Poco dopo era scesa Federica Brignone: la nostra campionessa perde velocità sul finale, all'uscita della Tommy Moe, e chiude 6/a a +0.31, ultima di questo blocco di atlete vicinissime tra di loro."E’ una gara stretta per i primi posti – ha detto Brignone – e io sono l’ultima di quelle davanti. Perdo tanto nella parte bassa, però perdiamo tutte molto nella parte alta rispetto alle austriache. Poi loro perdono in basso, ma non a sufficienza. Oggi è stata una bella gara, ovvio che con questa neve lenta è più facile cavarsela, per chi non riesce a chiudere bene le curve. Lara è una ... (continua)

[ 01/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in discesa
Con la discesa annullata di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Lara Gut, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Federica Brignone, Marta Bassino, Mirjam Puchner, Ragnhild Mowinckel, Laura Pirovano, Ariane Riedler, Jacqueline Wiles, Ilka Stuhec, Kajsa Vickhoff Lie, Laura Gauche, Nicol Delago, Priska Nufer, Kira Weidle, Joana Haehlen, Mikaela Shiffrin, Christina Ager, Michelle Gisin, Elvedina Muzaferija, Ester Ledecka, Valerie GrenierOltre alla Campionessa Mondiale Jr Victoria Olivier (AUT), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non compresi al momento: Vlhova, Hector, RobinsonPer la coppa di disciplina sono in corsa Lara Gut (369) e Stephanie Venier (301); per il podio anche Huetter, Flury, Brignone, Bassino e Puchner. Goggia è seconda a 350 punti, ma infortunata. (continua)

[ 26/02/2024 ] - Le 8 velociste azzurre per Kvitfjell
Marta Bassino, Fedrica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Teresa Runggaldier, Nicol Delago, Nadia Delago e Sara Thaler sono le otto convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per la trasferta norvegese di Kvitfjell valevole per la Coppa del mondo, dove di disputano una discesa sabato 2 marzo e un supergigante domenica 3 marzo, ultime prove riservate alla velocità prima delle finali di Saalbach.L’albo d’oro della pista Olympiabakken registra una vittoria italiana nella storia con Karen Putzer, regina del supergigante datato 2003, mentre Sofia Goggia è stata seconda in discesa l’anno passato, così come Elena Curtoni in supergigante, mentre Isolde Kostner fu seconda in discesa e terza in supergigante nel 1996.Dopo la doppia cancellazione dei supergiganti in Val di Fassa, la classifica generale dopo 31 gare su 39 resta invariata, con Gut-Behrami a quota 1414 punti davanti a Mikaela Shiffrin con 1209 e Brignone con 1128.Il supergigante dopo sei gare su otto registra la leadership di Gut-Behrami con 360 punti davanti a Cornelia Huetter con 355, Brignone è terza con 326, mentre la discesa premia Gut-Behrami con 369 punti davanti a Sofia Goggia con 350 e Stefanie Venier con 301. (continua)

[ 24/02/2024 ] - Mikaela Shiffrin torna in gara ad Are
Con un video pubblicato via social Mikaela Shiffrin ha confermato che sarà di nuovo in gara ad Are, tappa di gare tecniche, dove sono in programma un gigante il 9 marzo e uno slalom il 10.L'obiettivo della fuoriclasse americana è conquistare l'ottava coppa di slalom, dopo aver saltato - per l'infortunio patito a Cortina - il gigante di Kronplatz, il gigante e lo slalom di Soldeu, il superg di domani del Passo San Pellegrino e la tappa veloce di Kvitfjell in programma il prossimo weekend (discesa e superg), senza contare la tappa di Crans-Montana (due discese e un superg) dove probabilmente non avrebbe comunque partecipata."Sto migliorando costantemente - spiega Mikaela - è andata sempre meglio sia il lavoro atletico che in pista, questa settimana. Incrociando le dita tornerò per le gare di Are del 9/10 marzo"Dunque Mikaela parteciperà alle ultime 6 gare della stagione, e in 4 di queste ci sarà anche Lara Gut-Behrami: sulla carta i discorsi per la Sfera di Cristallo generale sono quasi chiusi, mentre il vantaggio in slalom è tale che basterà un 18/o posto ad Are per vincerla matematicamente. (continua)

[ 23/02/2024 ] - Vigilia S.Pellegrino: tanta neve e Azzurre pronte
Ha nevicato molto sulla pista 'La VolatA' di Passo San Pellegrino, in Val di Fassa, come ampiamente previsto dal meteo: questa mattina la neve al parterre era ancora tantissima e nei giorni scorsi il Comitato Organizzatore ha lanciato un appello ai volontari per aiutare a pulire il tracciato con tre turni di lavoro da oggi pomeriggio fino a domani mattina.Domani è in programma il primo dei due supergiganti con partenza alle ore 11, con la Coppa del Mondo che torna da queste parti tre anni dopo il recupero del 2021.Per l’Italia saranno al via Marta Bassino, Federica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi e Sara Thaler.Questa sera alle 18 le protagoniste del Circo Rosa sono attese alle 18 in centro a Moena per una sfilata caratteristica.Nel 2021 vinse Federica Brignone davanti a Lara Gut-Behrami e Corinne Suter, con Elena Curtoni quarta, Francesca Marsaglia quinta e Marta Bassino sesta.Dopo sei gare su dieci la classifica di superg vede Lara Gut-Behrami in pettorale rosso con 360 punti, 5 lunghezze davanti a Huetter, segue poi Brignone con 326 punti."C’è veramente tanta neve pesante, gli addetti avranno tanto lavoro in pista – spiega Brignone - ma gli organizzatori hanno lavorato bene nelle scorse settimane, sotto il fondo è duro e sicuramente partono da una situazione migliore rispetto ad altre piste. Quattro anni fa vinsi qui il supergigante, è un tracciato tecnicamente abbastanza facile, per questo motivo non bisogna sbagliare nulla, rimanere sempre nel ritmo giusto, mantenere velocità per la parte finale che è abbastanza piatta. Ci sono ancora quattro supergiganti, tuttavia penso solo a sciare al 100%, esattamente come è successo a Crans-Montana. So che il mio livello è alto, è difficile arrivare sempre nelle prime posizioni, ma voglio giocarmi il podio ad ogni occasione."Bassino è galvanizzata dal doppio podio svizzero: "Troveremo condizioni difficili, ma siamo pronte a ogni condizione. La pista è ... (continua)

[ 19/02/2024 ] - Le 9 Azzurre per il doppio superg del Passo San Pellegrino
Sono nove le convocate per la tappa di Coppa del mondo femminile in programma sulla pista "La VolatA" di Passo San Pellegrino, in Val di Fassa, dove si disputeranno due supergiganti sabato 24 e domenica 25 febbraio.Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi e Sara Thaler.Il pendio trentino ospitò nel 2021, in piena epoca covid, un superg, che venne vinto da Federica Brignone davanti a Lara Gut-Behrami e Corinne Suter, con Elena Curtoni quarta, Francesca Marsaglia quinta e Marta Bassino sesta.La classifica generale dopo 31 gare su 41 vede al comando Gut-Behrami con 1414 punti davanti a Mikaela Shiffrin con 1209 e Brignone con 1128.Il supergigante dopo sei gare su dieci registra la leadership di Gut-Behrami con 360 punti davanti a Cornelia Huetter con 355, Brignone è terza con 326. (continua)

[ 18/02/2024 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2024 - superg femminile
31/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 superg della stagione 30/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Tippler T. 3) Brignone F. 2018: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Holdener W. 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (4); Lara Gut (4); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Stephanie Venier (AUT), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 44; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 11/o podio in carriera per Stephanie Venier (AUT), il 5/o in superg 261/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 62/a in superg per Federica Brignone è il 65/o podio della carriera, il 18/o in superg per Marta Bassino è il 30/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 218; Italia 184; Francia 88; Svizzera 64; U.S.A. 36; Norvegia 36; Germania 33; Repubblica Ceca 32; Nuova Zelanda 16; Bosnia Erzegovina 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#6] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.27 [#24] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stephanie Venier ... (continua)

[ 18/02/2024 ] - Crans-Montana: Venier vince il superg davanti a Brigone e Bassino
Grazie alle sue doti di scorrevolezza Stephanie Venier vince il superg di Crans Montana che chiude il trittico di gare sulla Mont Lachaux, conquistando la terza vittoria della carriera, la prima in superg, dopo essere stata seconda a Cortina.Oggi come ieri le Azzurre si esaltano: Federica Brignone, scesa subito prima di Venier, sfrutta al meglio il pettorale e la tracciatura del tecnico azzurro accusando nel tratto di scorrevolezza. Così la valdostana viene superata per soli 4 centesimi.Grandissima prova anche per Marta Bassino, galvanizzata dalla vittoria di ieri trova il secondo podio in due giorni, il quinto in carriera in superg.La cuneese è stata fenomenale nel primo tratto - 43 centesimi rifilati alla Venier - ma ne recupera altrettanti nel tratto successivo e perde ancora nel tratto di scorrevolezza, tornando poi a guadagnare sul finale.Ancora una doppietta azzurra dunque, anche se oggi il gradino più alto del podio di colora di biancorosso.Il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami chiude 6/a a +0.46: veloce sul finale, Lara perde molto nel tratto precedente al piano.Con questo risultato si fa sempre più interessante la coppa di specialità: Gut-Behrami guida con 360 punti, ne conserva 5 su Huetter e 34 su Brignone e 94 su Venier, quando mancano ancora 4 superg, e dunque può succedere di tutto.In classifica generale Brignone recupera 40 punti su Gut, portandosi a -286.ALTRE AZZURRE - Laura Pirovano 11/a a +1.04, Roberta Melesi 13/a a +1.20.Ora il Circo Rosa si sposta in Val di Fassa dove il prossimo weekend sono in programma due superg. (continua)

[ 17/02/2024 ] - Marta Bassino: "Ci ho sempre creduto ed è arrivato il mio momento"
Sei vittorie in gigante, il titolo mondiale di superG del 2023 (senza aver mai vinto in Coppa in superg) ed ora la prima perla in discesa, con una gara quasi perfetta: ecco la mattinata di Marta Bassino a Crans-Montana."Non mi aspettavo di vincere in discesa, ma ho sempre creduto nella velocità – commenta la cuneese dopo il successo nella seconda discesa di Crans-Montana – sapevo di avere due buone discipline su cui puntare come gigante e superg, ma ero consapevole che anche in discesa avrei potuto dire la mia.E' la mia prima vittoria in discesa: nel 2020 il secondo posto di Bansko era arrivato in condizioni più difficili, invece oggi ho vinto su una pista da discesista, con tratti di scorrimento in cui ho spesso faticato. Il numero di partenza basso ha sicuramente aiutato ma sono davvero contenta perchè ci ho sempre creduto e lavorato: il mio momento infine è arrivato."A Crans Montana Bassino ha ritrovato il pieno sorriso dopo una stagione con buoni risultati nelle top10 ma senza podio: "E' bello tornare in alto in una stagione in cui sono mancati i risultati importanti. Oggi ho fatto tutto nel modo giusto, facendo la differenza nel muro finale. Non è stato facile gestire gli scorsi mesi, ma mi sono data sempre pazienza, sapendo che sarebbe tornato tutto alla normalità."Alla sua destra, sul secondo gradino del podio c’è Federica Brignone, seconda a +0.54 su una pista - la Mont Lachaux - che le ha regalato già quattro vittorie: "Sono felice, ho fatto quello che potevo fare senza grossi errori come nelle ultime gare. Ho fatto quello che so fare: Marta è stata perfetta, ma sono orgogliosa di quello che ho fatto; peccato per Laura Pirovano, sarebbe stato bello salire in tre sul podio.Dobbiamo ringraziare i nostri allenatori che passano ore al video ogni pomeriggio per darci le migliori indicazioni. A noi piacciono le piste tecniche, oggi le condizioni erano migliori e abbiamo fatto la differenza. Battere una Gut in queste condizioni è davvero notevole."Per il secondo ... (continua)

[ 17/02/2024 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2024 - discesa femminile (2)
30/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 29/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Gut L. 2) Flury J. 2) Huetter C. 2023: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Gauche L. 2022: 1) Nufer P. 2) Ledecka E. 3) Goggia S. 2022: 1) Ledecka E. 2) Mowinckel R. 3) Huetter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Curtoni E. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (4); Lara Gut (4); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 44; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 29/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 2/o in discesa 114/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Federica Brignone è il 64/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Lara Gut è il 87/o podio della carriera, il 23/o in discesa l'Italia ha conquistato 265 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 265; Austria 123; Svizzera 87; Norvegia 68; Bosnia Erzegovina 50; Francia 39; U.S.A. 28; Slovenia 26; Repubblica Ceca 18; Germania 13; Nuova Zelanda 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#13] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.10 [#8] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.23 [#29] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.29 ... (continua)

[ 17/02/2024 ] - Bassino-Brignone doppietta a Crans-Montana!
Giornata da urlo per le Azzurre nella seconda discesa di Crans-Montana: orfane di Curtoni e Goggia, entrambe fuori fino a fine stagione, Marta Bassino e Federica Brignone conquistano una fantastica doppietta, impreziosita anche dal quinto posto di Laura Pirovano, con la vincitrice di ieri Lara Gut-Behrami che si infila al terzo posto ma staccata di +1.11.Un'altalena di emozioni che comincia con la prova di Marta: ieri quinta, in crescita e in fiducia dopo una stagione non all'altezza delle sue aspettative nonostante i tanti risultati nelle top10 ma senza podi, la cuneese scia con leggerezza in ogni tratto della pista, fa segnare il miglior parziale nel primo, secondo, quarto e quinto parziale, piombando sul traguardo con un vantaggio enorme rispetto alle prime due.La gara è lunga, ma nessuna si avvicina a Marta, persino Lara Gut-Behrami, scesa con il #7, chiude seconda ma staccata di +1.11, una enormità!Con il #13 tocca a Federica Brignone, ieri sesta e un anno fa - sempre sulla Mont Lachaux, seconda alle spalle di Goggia: anche la valdostana è molto veloce e arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo dalla compagna.Lo sci è davvero magico: Bassino non aveva mai vinto in carriera in discesa, non era mai salita sul podio in questa stagione, e oggi conquista il settimo sigillo della carriera, vittoria che mancava dal gigante di Sestriere della scorsa stagione!Con questo risultato Marta entra nelle top10 in tutte le classifiche: gigante, superg, discesa e generale."Ho solo pensato a portare la velocità ovunque, anche ieri avevo fatto una buona prova, poi ho analizzato al video quello che avevo fatto, e sono felice ed emozionata per la prima vittoria in discesa" ha detto Marta al parterre.Da notare che in una giornata in cui non è protagonista Lara Gut-Behrami riesce comunque a salire sul podio, a guadagnare punti su tutte le inseguitrici: su Venier in discesa, ora a -68 quando mancano due discese, e su Shiffrin in generale ora a -165.Ai piedi del podio, con il ... (continua)

[ 16/02/2024 ] - Pirovano: "I centesimi bruciano ma felice per la mia gara"
Laura Pirovano sfiora il podio ed eguaglia il suo miglior risultato in carriera con il quarto posto nella prima discesa di Crans Montana, a 9 centesimi dal doppio secondo posto di Flury-Huetter: "Ovviamente i centesimi bruciano sempre un po’ – ha detto Pirovano - però mi piace guardare il lato positivo: era una gara corta e sapevamo che saremmo state tutte molto vicine. E' vero che ho due atlete davanti a nove centesimi, ma ne ho tante dietro a pochissimo. Comunque sono lì, appena sotto il podio e ci sono ancora due gare. Spero di riuscire a migliorare."Si infila al quinto posto con il numero 21 Marta Bassino, staccata di soli 38 centesimi dalla leader e unica atleta con il pettorale oltre il 20 a riuscire ad infilarsi nella top 10: "Una delle migliori discese della mia carriera, – ha detto Bassino – e questa è una discesa vera. Sono molto contenta perché ho evitato di fare gli errorini che avevo commesso durante le prove, a mettere tutto insieme. In realtà non me l’aspettavo perché questa neve ti rallenta tantissimo se fai un minimo errore. Siamo lì, vicino alle migliori. Io ho una sciata più solida ultimamente e sto proseguendo su questa strada che mi per mette di far bene in tutte le condizioni."Sesto posto per Federica Brignone, in luce verde rispetto a Flury/Huetter fino alla penultima curva, quando è scivolata leggermente verso l’esterno, prendendo i 3 decimi fatali.La valdostana chiude a 46 centesimi da Gut: "Ho sbagliato la penultima curva – ha commentato Brignone -, butto via gare su gare con intermedi ottimi. Comunque un sesto posto per me in discesa è un buon risultato. Voglio guardare il bicchiere mezzo pieno. Avrei potuto essere sul podio di sicuro. Ho provato a fare la gara al mio massimo, ma purtroppo quell’errore mi è costato tanto. Sono di nuovo in crescendo, devo riuscire ad essere in gara al 100%. Oggi ho fatto una buona prova. Non ero ancora così sciolta, ma meno rigida del solito, ma ho fatto le curve al momento giusto. Un errore ci sta e ... (continua)

[ 16/02/2024 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2024 - discesa femminile (1)
29/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 28/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Gauche L. 2022: 1) Nufer P. 2) Ledecka E. 3) Goggia S. 2022: 1) Ledecka E. 2) Mowinckel R. 3) Huetter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Curtoni E. 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (4); Lara Gut (4); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 44/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 13/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 44; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 86/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 22/o in discesa 166/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 47/a in discesa per Jasmine Flury è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 26/o podio della carriera, il 14/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 4/a in 1.19.41, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 160 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 231; Austria 162; Italia 160; Norvegia 46; Francia 34; U.S.A. 31; Slovenia 29; Germania 17; Repubblica Ceca 14; Bosnia Erzegovina 13; Nuova Zelanda 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.6 [#9] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.9 [#10] - 1990 ... (continua)

[ 16/02/2024 ] - Gut-Behrami trionfa nella 1 discesa di Crans, Pirovano sfiora il podio
Lara Gut-Behrami ha vinto la prima discesa libera di Crans-Montana, tornando al successo nella specialità dopo oltre due anni: l'elvetica era attesissima sulle nevi 'di casa' per allungare in classifica generale e approfittare dell'assenza di Shiffrin, e così ha fatto.La ticinese scia benissimo nella parte alta della 'Mont Lachaux' e costruisce lì il suo successo, poi rallenta sul piano (parziale oltre la 15/a posizione) e anche nella zona del Tobogan, ma scia bene nel finale, dove in molte hanno sbagliato.Una neve molto morbida, 'morta', che ha costretto gli organizzatori ad anticipare la linea del traguardo alla quart'ultima porta, per ragioni di sicurezza.La vittoria n.44 in carriera (la settima stagionale) vale tantissimo per Gut: in discesa il pettorale rosso di Sofia Goggia dista 41 lunghezze, e ora Venier (oggi solo 10/a) e a +21 punti, in generale allunga a +105 su Shiffrin, insomma Lara potrebbe essere la prima nella storia dello sci a vincere Sfera di Cristallo, di gigante, superg e discesa nella stessa stagione.Sul podio salgono Jasmine Flury e Cornelia Huetter, appaiate al secondo posto con 21 centesimi di distacco e scese poco prima di Lara: le due dono tra le più veloci nel tratto di scorrevolezza, l'elvetica perde 3 decimi dall'austriaca nei curvoni della parte alta, e riguadagna sul finale.Ai piedi del podio ci sono 3 azzurre: Laura Pirovano sfrutta al meglio il pettorale #4, è la migliore nel tratto di scorrevolezza (brava a portare velocità dai curvoni della parte alta) e chiude a +0.30, pareggiando il suo miglior risultato in carriera, ottenuto proprio qui tre anni fa.Molto bene anche Marta Bassino che con il #21 chiude a +0.38, il suo miglior risultato in discesa dal 5/o posto di Bansko del 2020 (il giorno prima era arrivata seconda, sempre in discesa).Federica Brignone è 6/a a +0.46 e certamente la meno soddisfatta delle tre, perchè la valdostana era arrivata al terzo intermedio in luce verde (su Huetter/Flury) ma ha sbagliato all'ultima porta ... (continua)

[ 15/02/2024 ] - Prove cronometrate: Ledecka a Crans Montana, Hintermann a Kvitfjell
DONNE - Seconda giornata di prove cronometrate a Crans-Montana, in vista della libera di domani: Ester Ledecka ha fatto segnare il miglior tempo in 1:27.18, ma con salto di porta, e dopo aver gareggiato qui settimana scorsa in Coppa Europa.Segue al secondo posto - attesissima essendo nuova leader della classifica generale - Lara Gut-Behrami a 2 decimi, seguono al terzo posto Mowinckel e Wiles, staccate di 35 centesimi.Federica Brignone è - come ieri - nelle posizioni di vertice, quinta a +0.43, con il miglior parziale nel tratto finale.Completano la top10 Wright 6/a a +0.68, Stuhec 7/a a +0.69, Miradoli 8/a a +0.84, Venier 9/a a +0.97 e Raedler 10/a a +1.10.Le altre azzurre: Bassino 11/a a +1.14 con salto di porta, Pirovano 18/a a +1.54, Nadia Delago 23/a a +1.83, Runggaldier 27/a a +2.07UOMINI - L'elvetico Niels Hintermann ha chiuso davanti a tutti la prima prova sulla Olympiabakken di Kvifjell in 1:30.01, velocissimo nei primi tre settori.La prova è stata abbassata alla partenza del superg e ritardata di un'ora a causa della nebbia, che poi ha costretto a diverse altre interruzioni verso il finale della prova.Secondo crono per lo statunitense Jared Goldberg a +0.23 (il più veloce nel finale), poi Von Allmen a +0.26, Kriechmayr 4/o a 7 decimi e Sejersted 5/o a 8 decimi.Il migliore degli azzurri è Mattia Casse, sesto a 85 centesimi da Hintermann, mentre alle sue spalle c'è Sarrazin a 9 decimi.Il francese è in lotta con Odermatt per la coppa di disciplina, oggi l'elvetico è 23/o a +1.80 con parziali alti in tutti i settori.A metà classifica tre italiani: Bosca e Paris 14/i a +1.35, ma Dominik ha il miglior tempo nel primo tratto, poi Innerhofer 16/o a +1.41.Più attardati gli altri, fuori dai top30: Nicolò Molteni a +2.24, Florian Schieder (al rientro dopo un problema al ginocchio) con +2.53, Pietro Zazzi è a +3.50 e i debuttanti Gregorio Bernardi e Marco Abbruzzese hanno tempi tra i più alti con oltre 4 secondi di distacco.Per domani, venerdì, è in programma la ... (continua)

[ 14/02/2024 ] - Crans Montana: prima prova a Weidle, Brignone 3a Pirovano 5a
Primo allenamento ufficiale sulla pista Mont Lachaux di Crans Montana per le velociste di Coppa del Mondo, che nel weekend saranno impegnate in due discese e un superg.Una tappa molto importante per la direzione che prenderà la Sfera di Cristallo generale e quella di specialità, considerata l'assenza di Mikaela Shiffrin.La tedesca Kira Weidle ha realizzato il miglior tempo in 1:28.51 davanti alla norvegese Ragnhild Mowinckel per 9 centesimi e a Federica Brignone, terza a 19 centesimi.La valdostana ha già dimostrato in passato un gran feeling con questa pista, avendo vinto quattro volte in combinata, e chiuso al secondo posto in discesa lo scorso anno.Quarto tempo per Stephanie Venier a +0.30, nuova potenziale leader della classifica di discesa data l'assenza per infortunio di Sofia Goggia, poi Laura Pirovano ottima 5/a a +0.48.In top10 anche Clement 6/a a +0.49, Ledecka 7/a a +0.54, Lie 8/a a +0.61, Gut-Behrami 9/a a +0.64 (osservata speciale) e Wright 10/a a +0.71.Le altre azzurre: Nicol Delago 12/a, Teresa Runggaldier 23/a, Marta Bassino 30/a, Nadia Delago 31/a, Roberta Melesi 34/a, Vicky Bernardi 38/a, Sara Thaler 45/aDomani è in programma la seconda prova, venerdì 16 la prima discesa alle ore 10.30. (continua)

[ 13/02/2024 ] - Le Azzurre convocate per la tappa di Crans Montana
Sono otto le convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per la tre giorni di Coppa del mondo femminile sulla pista di Crans Montana, in Svizzera: Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Nicol Delago, Nadia Delago e Laura Pirovano.Sulla pista Mont Lachaux si comincia domani mercoledì 14 con le prime prove cronometrate, seguite giovedì da una seconda giornate di prove, poi venerdì 16 febbraio la prima discesa alle ore 10.30, sabato 17 la seconda discesa alle ore 10.30, e infine domenica 18 febbraio chiusura con un superg alle ore 10.30.L’Italia vanta otto vittorie nella storia nella località elvetica, equamente divise fra Sofia Goggia e Federica Brignone. La bergamasca si è imposta in discesa nel 2023, due volte nel 2021 e nel 2019 ed è finita terza in discesa nel 2022, la valdostana ha vinto quattro volte in combinata nel 2017, 2018, 2019 e 2020, andando sul podio con il secondo posto nel 2023 in discesa, nel 2021 fu terza in supergigante e nel 2017 fu seconda ancora in combinata. Anche l’altra assente Elena Curtoni fu terza in discesa nel 2021 e seconda in supergigante nel 2017, con Johanna Schnarf secondo in discesa nel 2010 e Nadia Fanchini tera in discesa nel 2008. Infine Deborah Compagnoni si piazzò terza nel gigante del 1998.La classifica generale vede Lara Gut-Behrami al comando con 1214, 5 in più di Mikaela Shiffrin, Brignone è terza con 928. La graduatoria di discesa vede Goggia con 350 punti (come noto assente per infortunio), dietro inseguono Venier con 261 e Gut con 209. In supergigante Gut-Behrami comanda con 320 punti, seguono Huetter con 310 e Brignone con 246. (continua)

[ 11/02/2024 ] - Shiffrin salterà anche Crans-Montana
Mikaela Shiffrin non sarà al via neppure a Crans-Montana: la campionessa statunitense sta recuperando dalla distorsione al legamento collaterale e non si sente pronta per tornare al cancelletto, anche perchè la tappa veloce elvetica inizierà già mercoledì.Infatti il Canton Vallese ospiterà venerdì 16 e domenica 18 due discese libere, mentre sabato la Monte Lachaux sarà il teatro del superg, e dunque le prove cronometrate saranno mercoledì e giovedì.Lara Gut-Behrami con la vittoria di ieri in gigante ha superato in classifica generale la sua avversaria, solo 5 punti ma è un sorpasso che ha una valenza simbolica e psicologica, anche perchè la ticinese avrà tre gare a lei favorevoli, il superg in particolare.E la settimana successiva ci saranno altri due superg su "La VolatA" del Passo San Pellegrini: Mikaela sarà al via?Da qui a fine stagione sono ancora 13 le gare in programma: cinque superG, quattro discese, due giganti e due slalom. (continua)

[ 11/02/2024 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2024 - slalom femminile
28/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 11 slalom della stagione 14/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Vlhova P. 2) Popovic L. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2012: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (3); Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Anna Swenn-Larsson (SWE), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 58; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 43; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 13/o podio in carriera per Anna Swenn-Larsson (SWE), il 12/o in slalom 89/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in slalom per Zrinka Ljutic è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Paula Moltzan è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 12/a in 1.51.18, pettorale #32 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 156; Svizzera 122; Croazia 86; Austria 76; U.S.A. 60; Canada 48; Germania 45; Italia 39; Francia 36; Slovenia 29; Norvegia 11; Albania 8; Vera Tschurtschenthaler (ITA) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.1 [#4] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.6 [#6] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.23 [#29] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Swenn-Larsson ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Brignone: "mi mangio le mani, volevo attaccare e vincere"
Prima e seconda dopo la prima manche, nella frazione decisiva Marta Bassino e Federica Brignone hanno visto sfumare il sogno di una doppietta azzurra nel gigante di Bansko.Lara Gut-Behrami ha rimontato dalla nona posizione e interpretato magnificamente il tracciato e - complice qualche errore delle nostre - ha aumentato il distacco in classifica di gigante, portandosi a 135 su Brignone, quando mancano due gare al termine della stagione."Nella seconda manche ho sciato bene sopra – ha spiegato al traguardo Federica - sotto sapevo che c'era una porta un po' bucata, ma non ho visto le ultimissime e mii sono fatta sorprendere ugualmente, mi dispiace perchè sono a 22 centesimi dalla vittoria, mi mangio le mani anche perchè la stessa Gut-Behrami ha sbagliato in quel punto. Sul finale si poteva anche non sbagliare, come ha dimostrato Hurt, ma volevo attaccare e vincere. Non riesco a sciare libera, a mollare al 100% e mi dispiace perchè credo di sciare bene in questo momento, ma sul finale mi sono quasi fermata."Anche Bassino è sulla stessa lunghezza d'onda, avendo sfruttato al meglio il pettorale dopo la prima e avendo però commesso alcuni errori nella seconda, chiudendo sesta: "...sapevamo che la pista sotto era rovinata, che le porte rischiavano di sbattere fuori, ma ho avuto troppo rispetto già ad inizio muro. In generale, guardando i distacchi, vedo che siamo vicine e questo è un passo in avanti per me. Certo essendo in testa dopo la prima manche speravo in qualcosa di più, ma è una gara che dà fiducia perchè ora so di essere lì." (continua)

[ 10/02/2024 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2024 - gigante femminile
27/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 11 giganti della stagione 13/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Stjernesund T. 3) Grenier V. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Robinson A. 3) Vlhova P. 2012: 1) Worley T. 2) Maze T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (3); Lara Gut (2); 43/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 43; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Federica Brignone (ITA) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 24; 85/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 24/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in gigante per Alice Robinson è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per A J Hurt è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.59.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 121; Norvegia 120; Italia 105; U.S.A. 84; Nuova Zelanda 80; Austria 71; Svezia 38; Croazia 26; Polonia 25; Slovenia 24; Canada 21; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.4 [#3] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.10 [#14] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.3], Britt Richardson (CAN)[pos.14],; Tutti i ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Soldeu Lara Gut-Behrami rimonta e vince, Brignone 4/a e Bassino 6/a
Con una splendida rimonta dalla nona posizione Lara Gut-Behrami vince il gigante di Soldeu, Principato di Andorra, mantenendo il pettorale rosso di specialità e conquistando il 43/o sigillo in Coppa del Mondo, sesta vittoria stagionale di cui 4 giganti (non era mai riuscita in carriera)"Ho pensato solo ad attaccare - spiega Lara al parterre - volevo recuperare quello che ho perso nella prima e dare il massimo nella seconda come a Kronplatz"Detto e fatto, perchè nella prima manche la ticinese aveva sciato con troppa cautela, nella seconda è stata bravissima nella zona dei dossi, e il secondo tempo di manche - su una neve morbida - le permette di mettersi al comando e vedere tutte le avversarie passare alle sue spalle.Un successo che vale triplo: vince la gara, aumenta il margine sulle avversarie in gigante (Brignone a 135 punti, Hector a 204) e prende la leadership della Sfera di Cristallo generale con 5 punti di vantaggio su Shiffrin, oggi assente per le conseguenze dell'infortunio di Cortina.Una gara tiratissima: Alice Robinson è seconda per un solo centesimo (era terzo dopo la prima manche), e conferma il ritorno ai vertici della specialità, mentre al terzo posto c'è AJ Hurt a 15 centesimi.L'americana recupera tre posizioni e sale per la prima volta sul podio in gigante, per la seconda in carriera dopo il terzo posto in slalom conquistato a Kranjska Gora: una stagione entusiasmante per la classe 2000.BASSINO E BRIGNONE - Le due azzurre, pettorale #1 e #3, avevano chiuso la prima manche davanti a tutte, sfruttando al meglio il pettorale ma anche interpretando al meglio i settori chiave del tracciato, non senza sbavature (nessuna è stata perfetta), ma facendo velocità.Nella seconda Brignone parte con 58 centesimi su Gut, aumenta al primo intermedio, perde linea e velocità nella zona dei dossi ma arriva all'ultimo intermedio ancora davanti, poi allunga una linea sul finale e quasi si ferma a poche porte dal traguardo. Chiude alla fine quarta a +0.22.Seconda manche ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Soldeu: Bassino e Brignone davanti a tutte nella 1a manche del gigante
Scesa con il pettorale n.1, Marta Bassino ha chiuso la prima manche del gigante di Soldeu, Principato di Andorra, in 1:01.09 e nessuna avversaria è più riuscita a starle davanti.Non sembrava una manche perfetta per la cuneese, eppure il miglior parziale nella parte alta e nel settore di raccordo dopo il cambio di pendenza, hanno permesso a Marta di fare il miglior tempo, inseguita a soli tre centesimi di distacco dalla seconda azzurra in gara, Federica Brignone, scesa con il #3.La 'milanese di La Salle', presente martedì al Festival di Sanremo come ospite, perde 23 centesimi dalla compagna nel terzo settore, ma ne guadagna 13 sul ripido finale.Nonostante la manche da oltre un minuto, le prime 7 al traguardo sono chiuse in mezzo secondo: Alice Robinson conferma il suo ottimo momento tra le porte larghe e chiude terza a 11 centesimi.Quarto tempo provvisorio per Stjernesund a +0.19, poi Ljutic 5/a a +0.37, bravissima la croata a inserirsi davanti con il pettorale #14, su una pista 'Avet' caratterizzata da neve morbida, così come è stata ottima AJ Hurt 6/a a +0.42 con il #18.Lara Gut-Behrami, attesissima in quanto pettorale rosso di specialità e nuova favorita per la Sfera di Cristallo (oggi ancora assente Mikaela Shiffrin), scia con cautela nella prima manche e chiude 9/a a +0.61.ALTRE AZZURRE - Elisa Platino chiude a +1.40 e si qualifica, Melesi sbaglia e chiude con tempo alto, mentre Zenere esce nel tratto finale, proprio come Della Mea che stava sciando una manche più che buona; devono ancora scendere Ghisalberti e Pomarè.Ottima prova per Lara Colturi che sfiora la top10 in gigante: partita con il #21 chiude 11/a a +0.82,Fuori per un grave errore nel finale Clara Direz, mentre stava viaggiando con luce verde.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 08/02/2024 ] - Shiffrin salta anche Soldeu;Gisin torna in SL. Come cambia la Coppa?
Nella serata di mercoledì Mikaela Shiffrin ha annunciato via social che non sarà al via il prossimo weekend per le gare tecniche di Soldeu.La campionessa statunitense, infortunatasi a Cortina due settimane fa (ma l'entità e la natura dell'infortunio non sono mai stati comunicati fino a oggi), ha tentato di recuperare in tempo, ma il ginocchio sinistro non è pronto per gareggiare.Con un lungo messaggio Mikaela ha spiegato sia l'infortunio avuto che i progressi nella riabilitazione: "...grazie a tutti per il vostro sostegno a me ed Aleksander Aamodt Kilde.Voglio mandare i miei migliori auguri a tutti quelli che si sono infortunati (compresa Sofia Goggia, proprio di recente). Sì, questo è lo sci e sì noi atleti scegliamo di prendere dei rischi ogni volta che usciamo dal cancelletto.Detto questo quest'anno la quantità di infortuni (specialmente tra gli atleti di punti) è sconcertante.So è parlato molto di questo, e io sono d'accordo con chi ha chiesto di approfondire meglio le richieste degli atleti di punta, sia dal punto di vista del calendario che del programma delle gare notturne.E' difficile spiegare con le parole quel che viene richiesto agli atleti che sono nei top15 in più discipline e puntano al podio.Come anche Aleksander Kilde ha detto di recente, oltre alla gara gli atleti sono impegnati con le conferenze e le interviste post-gara e poi con le cerimonie di premiazione e spesso siamo impegnati anche alla sera. E' davvero troppo.Credo che a questo punto della stagione la stanchezza giochi un ruolo negli infortuni che abbiamo visto ultimamente, compreso il mio.Inoltre, nonostante mi senta ogni giorno sempre meglio, questo fine settimana non parteciperò alle gare di Andorra.Sono dispiaciuta perchè ho tanti bei ricordi di Soldeu ma il mio ginocchio non può anche sopportare questo carico di gare.Ho bisogno ancora un po' di tempo per guarire e recuperare la condizione.Come ho detto non ci sono stati problemi seri ai legamenti e l'articolazione del ginocchio sembra ... (continua)

[ 06/02/2024 ] - Le Azzurre per lo slalom e il gigante di Soldeu
Orfana di Sofia Goggia, la squadra femminile di Coppa del Mondo si presenta al nono gigante della stagione previsto a Soldeu sabato 10 febbraio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) con otto atlete: Federica Brignone (seconda nella graduatoria di specialità con 85 punti di distacco sulla leader Lara Gut-Behrami), Marta Bassino, Asja Zenere, Elisa Platino, Roberta Melesi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti e Ambra Pomarè, al secondo pettorale nel massimo circuito dopo il debutto di due settimane fa a Jasna.Domenica 11 febbraio spazio invece al nono slalom (prima manche ore 10.30, seconda alle 13.30 sempre con diretta su Raisport ed Eurosport) con Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Beatrice Sola, Emilia Mondinelli, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler.La pista andorrana ha riservato sinora alla squadra azzurra una sola vittoria con Brignone in supergigante nel 2016. (continua)

[ 30/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2024 - gigante femminile
26/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 11 giganti della stagione 8/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Hector S. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Brignone F. 2022: 1) Hector S. 2) Vlhova P. 3) Worley T. 2021: 1) Worley T. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. plurivincitrici in Kronplatz: Mikaela Shiffrin (3); 42/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 84/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 23/o in gigante 164/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in gigante per Sara Hector è il 17/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Alice Robinson è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 2.02.03, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 149; Svizzera 143; Austria 81; Nuova Zelanda 80; Svezia 80; Norvegia 68; Croazia 36; U.S.A. 28; Albania 22; Slovenia 16; Canada 13; Francia 9; Polonia 7; Camille Rast (SUI) è partita con il pettorale 21 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.6 [#4] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.12 [#20] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Colturi (ALB)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta Bassino (2021); Federica Brignone (2023); 4/o Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2018); 5/o Sofia Goggia (2024); la somma dei pettorali dei top10 è 87. La media in ... (continua)

[ 30/01/2024 ] - Lara Gut-Behrami domina la Erta di Kronplatz.Goggia 5a, Brignone 6a
Con due manche solidissime Lara Gut-Behrami domina e vince il gigante di Kronplatz, sulla difficile e completa pista 'Erta', raggiungendo Anja Paerson a quota 42 sigilli in carriera, di cui 8 in gigante, ma mai era riuscita a vincerne tre nella stessa stagione.Miglior tempo dopo la prima manche, nella seconda Lara parte dal cancelletto con 6 decimi sul duo Robinson-Hector, in quel momento in testa alla gara, e riesce a incrementare interpretando divinamente l'ultima parte di gara, nella prima e nella seconda frazione, e chiudendo con +1.09 su di loro.Gara molto simile tre Robinson e Hector, la neozelandese di qualche centesimo più veloce nella prima, e viceversa nella seconda, ma una conferma per entrambe, già sul podio in stagione.C'era grande attesa per le azzurre sulle nevi di casa, ed è stato un risultato di squadra più che buono, ma senza l'acuto del podio: Sofia Goggia conferma la crescita costante nella specialità e chiude 5/a a +1.39, recuperando tre posizioni, grazie al secondo tempo nella frazione decisiva.Sofi si prende diversi rischi, in entrambe le manche scia molto bene nella parte alta e perde velocità nel finale.E' il miglior risultato stagionale in gigante per la bergamasca, e il migliore da 6 anni, ovvero dal terzo posto di Kranjska Gora 2018."Sono molto contenta – ha detto la Goggia -, l’unica cosa che ho da rimproverarmi è l’ultima parte della prima manche. In questa seconda mi sono detta ‘io ci provo’ e mi sono buttata giù attaccando al massimo. Quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero prima mi sono tolta un peso. Era da tre anni che non ero su questo livello. Sono contenta di essermi espressa sui livelli del passato. E' stato il frutto di un lavoro enorme che ha pagato."Federica Brignone è 6/a a +1.45, perdendo una posizione: la valdostana può recriminare per il tratto finale nella prima manche dove lascia mezzo secondo, nella seconda perde ancora nel finale (ma meno) ma sopratutto nel secondo settore, finendo alle spalle di Goggia ... (continua)

[ 30/01/2024 ] - Lara Gut guida il gigante di Kronplatz; Brignone 5a,Bassino 6,Goggia 8
E' in splendida forma Lara Gut-Behrami: dopo la vittoria di domenica in superg, questa mattina la ticinese sta guidando la classifica parziale, dopo la prima manche, del gigante di Kronplatz.Lara interpreta al meglio i vari settori della 'Erta', e in particolare il tratto finale, dove tutte la avversarie lasciano moltissimo.Alice Robinson è la prima inseguitrice a +0.59, segue Sara Hector a +0.68  di cui 45 presi nel terzo settore, e Mowinckel 4/a a +0.77.Quinta e sesta le due azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, staccate di +0.84 e +1.32: la valdostana è velocissima in alto, praticamente si sdraia dopo il primo intermedio, ma a metà manche è ancora davanti a tutte, poi rallenta e accusa 65 centesimi sul finale. Anche Bassino accusa sul finale, ben 8 decimi negli ultimi 18 secondi."Ho tenuto tanto nella parte in ombra – ha detto Federica Brignone - ma ho fatto di nuovo un’internata a metà gara e mi sono sentita un po’ bloccata. Per fortuna sono riuscita a mollare un po’ nella parte finale e non sono troppo lontana dal secondo posto. Dovrò fare una seconda manche a tutta ed è quello che cercherò di fare."Nelle top10 anche Sofia Goggia, oggi in partenza con il #14: la bergamasca è vicina alle primissime fino a tre quarti di manche, ma anche lei accusa moltissimo nel finale, addirittura 93 centesimi nell'ultimo settore, chiudendo 8/a a +1.42."Credo di aver disputato un ottimo gigante, sono sempre stata sul taglio sin dall’inizio. Nell’ultima parte mi sono un po’ persa, con quel gioco di luce e ombra. Ho perso un po’ il ritmo. Avrei potuto attaccare da cima fino in fondo. Sono contenta di essere lì e ho avuto delle ottime sensazioni. Era dal 2021 che non facevo questa pista, è molto bella, il fondo è molto duro. Speriamo di riuscire a far bene nella seconda."Le altre azzurre: Melesi 17/a a +1.86, Zenere 24/a +2.16, Platino 27/a a +2.40, dopo le prime 40 su 55 in partenza.Devono ancora scendere Ghisalberti e Pirovano.Oggi erano assenti Vlhova e Grenier, la cui ... (continua)

[ 29/01/2024 ] - Le 9 Azzurre per il gigante di Kronplatz
Sono nove le italiane iscritte al gigante femminile di Kronplatz, ottava prova stagionale fra le porte larghe (su undici) della stagione di Coppa del mondo.Sulla pista Erta gareggeranno martedì 30 gennaio Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Elisa Platino, Asja Zenere.La prima manche è prevista alle ore 10.30, la seconda alle 13.30, con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport.La classifica di specialità vede al comando Lara Gut-Behrami con 485 punti davanti a Federica Brignone con 460, terza è Mikaela Shiffrin con 429.La squadra azzurra vanta nella località altoatesina una vittoria con Brignone nel 2017 (la valdostana è giunta anche terza nel 2018 e nel 2023), mentre Marta Basisno fu terza nel 2017, nel 2019 e nel 2021. (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2024 - superg femminile
25/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 11 superg della stagione 94/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Mowinckel R. 2) Huetter C. 3) Bassino M. 2022: 1) Curtoni E. 2) Tippler T. 3) Gisin M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Weirather T. 3) Tippler T. 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Lara Gut (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Ragnhild Mowinckel (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); 41/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 21/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 83/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 37/o in superg 163/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in superg per Stephanie Venier è il 10/o podio della carriera, il 4/o in superg per Romane Miradoli è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 1.21.33, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 163 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 163; Svizzera 161; Austria 144; Francia 101; Norvegia 50; Nuova Zelanda 32; Germania 26; Bosnia Erzegovina 18; U.S.A. 16; Svezia 5; Canada 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.9 [#8] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.15 [#25] - 2002 ; Vicky Bernardi (ITA) pos.18 [#50] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.25 [#28] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.14], Vicky Bernardi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 28/01/2024 ] - Cortina: il superG è targato Gut Behrami, Goggia è 5/a
Lara Gut-Behrami si aggiudica il superG di Cortina d’Ampezzo, la gara conclusiva del lungo week-end di gare veloci sulle Tofane. Per 21 centesimi ha avuto la meglio rispetto all'austriaca Stephanie Venier. Terzo posto per la francese Romane Miradoli. Brutta inforcata per Valerie Grenier, mentre era in lotta per un posto sul podio.La prima delle azzurre è ancora Sofia Goggia, quinta a 58 centesimi di distacco dalla Gut-Behrami. Goggia è seguita da Marta Bassino, che accusa 75 centesimi di ritardo dalla leader.Nono posto nonostante una scivolata per Federica Brignone, a 1"30 dalla prima, mentre è 12/a Laura Pirovano a 1"35. Brava Vicky Bernardi, con il pettorale numero 50, che chiude al 18/o posto a 2"29 dalla vincitrice. Nicol Delago è 20/a a 2"57, mentre la sorella Nadia è 28/a a 3"25. E’ uscita, ma senza conseguenze, Roberta Midali, così come Teresa Runggaldier. (continua)

[ 27/01/2024 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2024 - discesa femminile (2)
24/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 10 discese della stagione 93/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Venier S. 2) Gut L. 3) Ager C. 3) Goggia S. 3) Grenier V. 2023: 1) Stuhec I. 2) Lie K. 3) Curtoni E. 2023: 1) Goggia S. 2) Stuhec I. 3) Weidle K. 2022: 1) Goggia S. 2) Siebenhofer R. 3) Ledecka E. 2019: 1) Siebenhofer R. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Ragnhild Mowinckel (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); 4/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 14/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in discesa 15/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in discesa per Jacqueline Wiles è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Sofia Goggia è il 54/o podio della carriera, il 34/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 162; Austria 133; Norvegia 132; Svizzera 102; U.S.A. 95; Francia 82; Slovenia 12; Bosnia Erzegovina 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.12 [#9] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.19 [#13] - 1990 ; Delia Durrer (SUI) pos.21 [#23] - 2002 ; Lauren Macuga (USA) pos.23 [#24] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.2], Teresa Runggaldier (ITA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Karen Smadja Clement (FRA)[pos.25], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Cortina: Mowinckel fa sua la 2/a discesa, 3/a Goggia
Nell'interminabile seconda discesa femminile sull'Olympia delle Tofane, tra forte vento e numerose cadute, vince la norvegese Ragnhild Mowinckel, quarto successo in carriera, davanti alla statunitense Jacqueline Wiles staccata di 35 centesimi. Terza anche oggi come ieri, ma non più in coabitazione Sofia Goggia in ritardo di 44 centesimi. Termina 5/a la vincitrice di ieri l'austriaca Venier a 71 centesimi a pari merito con Gut Behrami. Conclude 9/a Marta Bassino che paga 89 centesimi, mentre Federica Brignone è 12/a a +1.04. Quattordicesimo tempo per Laura Pirovano che non ripete la bella prova di ieri. Più lontane Nicol e Nadia Delago. Gara contraddistinta dal vento che poteva anche portare all'annullamento della gara dopo la 16/a atleta.Domani si corre un superG (ore 10.30) con diretta tv su Rai2HD ed Eurosport. (continua)

[ 26/01/2024 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2024 - discesa femminile (1)
23/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 10 discese della stagione 92/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Stuhec I. 2) Lie K. 3) Curtoni E. 2023: 1) Goggia S. 2) Stuhec I. 3) Weidle K. 2022: 1) Goggia S. 2) Siebenhofer R. 3) Ledecka E. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Schmidhofer N. 3) Stuhec I. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); 2/a vittoria in carriera per Stephanie Venier (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Stephanie Venier (AUT), il 6/o in discesa 260/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in discesa per Lara Gut è il 82/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Christina Ager è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Sofia Goggia è il 53/o podio della carriera, il 33/o in discesa per Valerie Grenier è il 4/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 248; Italia 156; Svizzera 130; Canada 60; U.S.A. 55; Norvegia 52; Francia 18; Germania 15; Slovenia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.21 [#14] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.16 [#46] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.29 [#25] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stephanie Venier (AUT)[pos.1], Christina Ager (AUT)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Valerie Grenier ... (continua)

[ 26/01/2024 ] - Cortina: prima discesa a austriaca Venier, 3/a Goggia, 6/a Pirovano
Nell'ecatombe di cadute sull'Olympia delle Tofane vince la prima delle due discesa libere femminili di Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo l'austriaca Stephanie Venier. L'austriaca, seconda vittoria in carriera, riesce ad interpretare al meglio le insidie del tracciato ampezzano, costata cara a Mikaela Shiffrin, finita in ospedale (come riportiamo in altra ns. news) al ginocchio sinistro, e anche alla nostra Federica Brignone (nessun problema fisico per lei ndr.), e con un gran finale si mette alle spalle di 39 centesimi l'elvetica Lara Gut-Behrami. Sul terzo gradino del podio, con una prova non certo delle più limpide la nostra Sofia Goggia staccata di 71 centesimi a pari merito con l'austriaca Christina Ager e la sorprendente canadese Valerie Grenier scesa con il pettorale 31.Fuori dal podio, sesta, a 20 centesimi dalla bergamasca troviamo Laura Pirovano. Peccato per la trentina che a lungo a cullato le ambizioni di ottenere quest'oggi un podio più che meritato. Un ritorno nella top6 per Pirovano che non avveniva dal 2021. Più attardate Marta Bassino (11/a a +1.12) e Nicol Delago (19/a a +1.92). Più lontane Nadia Delago, Roberta Melesi e Teresa Runggaldier. Andiamo però alle cadute che sono state innumerevoli, ben 5 nelle prime 14 al via. A pagare dazio maggiormente pare essere Mikaela Shiffrin finita nelle reti ed elitrasportata in ospedale per accertamenti. Fuori tra le altre anche Federica Brignone, Corinne Suter, Michelle Gisin e Priska Nufer: per fortuna senza incappare in problemi fisici gravi.Domani è in programma la seconda discesa libera femminile a Cortina (inizio ore 10.30) con diretta su Rai2HD ed Eurosport). (continua)

[ 24/01/2024 ] - Cortina: Gauche la più veloce in prova1, Brignone 3/a
Laura Gauche ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane di Cortina, chiudendo il training in 1:33.75, con il migliori parziali nel secondo e terzo settore.A poco meno di mezzo secondo, divise da un solo centesimo, le prime inseguitrici Stephanie Venier (seconda ad Altenmarkt) e Federica Brignone (+0.48, di cui metà persi nel finale).Distacco che sale decisamente con Cornelia Huetter 4/a a +1.12, poi Nicol Delago 5/a a +1.18, seguita da tre elvetiche: Suter (+1.33), Flury (+1.62) e Gut (+1.82).Ancora Italia al nono posto con Marta Bassino staccata di +1.89, di cui quasi 8 decimi presi nell'ultimo settore.Le altre azzurre: Nadia Delago 18/a a +2.47, Sofia Goggia 20/a a +2.52 (un secondo e mezzo preso nel settore 4), Laura Pirovano 22/a a +2.58, più attardate Runggaldier e MelesiDomani alle 11 è in programma la seconda prova, in vista della prima libera di venerdì alle 11.Inoltre proprio questa mattina è arrivata una bella notizia via social: Elena Curtoni ha postato una foto che la ritrae sci ai piedi proprio a Cortina, dunque la valtellinese è tornata sugli sci un mese e mezzo dopo l'infortunio.Rimane da capire quando sarà pronta per tornare al cancelletto. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Le 9 convocate Azzurre per Cortina
Sono nove le convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il triplo appuntamento con la velocità in programma sulla pista Olympia delle Tofane di Cortina (due discese venerdì 26 e sabato 27 gennaio, supergigante domenica 28 gennaio con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport).Si tratta di Roberta Melesi, Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Delago, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier e Monica Zanoner.La storia parla di undici vittorie della squadra italiana, impostasi con Goggia in tre occasioni (2018, 2022 e 2023 in discesa), cinque volte con Isolde Kostner (1996, 1997, 1998 e 2001 in discesa e 1997 in supergigante) e una a testa con Daniela Merighetti (discesa nel 2012), Elena Fanchini (discesa nel 2015) ed Elena Curtoni in discesa nel 2022).Fra le atlete ancora in attività, Curtoni ottenne un terzo posto in discesa nella seconda discesa del 2023 e Bassino fu terza in supergigante, sempre nel 2023.La graduatoria di discesa vede attualmente al comando Goggia con 230 punti davanti a Jasmine Flury con 137 e Mirjam Puchner con 131. In supergigante Cornelia Huetter è leader con 310 punti davanti a Lara Gut-Behrami con 220 e Brignone con 217, Goggia è quarta a quota 192. (continua)

[ 21/01/2024 ] - Fantaski Stats - Jasna 2024 - slalom femminile
22/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 11 slalom della stagione 6/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Jasna: Mikaela Shiffrin (3); 95/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 58/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 58; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; 150/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 82/o in slalom 208/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 68/a in slalom per Zrinka Ljutic è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 12/a in 1.51.14, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 146; U.S.A. 117; Svezia 101; Croazia 80; Austria 56; Slovenia 46; Germania 45; Francia 37; Lettonia 32; Italia 22; Repubblica Ceca 18; Canada 15; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.3 [#1] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.7 [#4] - 1991 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.2 [#17] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Zrinka Ljutic (CRO)[pos.2], Camille Rast (SUI)[pos.4], Dzenifera Germane (LAT)[pos.8], Neja Dvornik (SLO)[pos.10], Lisa Hoerhager (AUT)[pos.21],; la somma dei pettorali dei top10 è 134. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 120 . Lila Lapanja (USA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; classifica di slalom dopo Jasna (top5): 1) Mikaela Shiffrin (630) 2) Petra Vlhova (505) 3) Lena Duerr (402) 4) Michelle Gisin (282) 5) Sara Hector (275) classifica ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Jasna: Sara Hector domina il gigante su Shiffrin, 15/a Platino
Arriva la prima vittoria stagionale, la quinta in carriera, nel gigante di Jasna per una stratosferica Sara Hector sull'insidioso tracciato slovacco che ha mietuto molte vittime illustri ad iniziare dalla nostra Federica Brignone, finita fuori già nella prima manche. La svedese fa il vuoto in entrambe le manche e relega al secondo posto Mikaela Shiffrin staccata di un abisso +1.52, ma ottiene il suo 149/o podio in carriera. Terza sale sul podio staccata di +2.71 troviamo quindi la neozelandese Alice Robinson, subito davanti alla giovane alla giovane croata Zrinka Ljutic. Quinta chiude Thea Louise Stjernesund e sesta è Lara Gut Behrami che riabbraccia il pettorale rosso.La migliore delle azzurre è la giovane meranese Elisa Platino. Perde qualcosa - due posizioni rispetto alla manche mattutina - la giovane azzurra, ma riesce a staccare comunque un obuon 15/o posto, davanti ad Asja Zenere 19/a e Lara Della Mea 26/a.Fuori nella prima manche Federica Brignone dopo poche porte dal via e perde il pettorale rosso di leader della specialità a favore della ticinese Gut Behrami che conquista 40 punti odierni con il 6/o posto odierno. Sono ora 25 i punti di vantaggio dell'elvetica sull'azzurra. Non va meglio a Marta Bassino con una manche da cancellare terminata con oltre 8 secondi di ritardo.Domani a Jasna si corre uno slalom speciale (9.30 e 12.15) orfano dell'idolo di casa Petra Vlhova in ospedale per accertamenti come abbiamo riportato in un'altra nostra news. (continua)

[ 20/01/2024 ] - Fantaski Stats - Jasna 2024 - gigante femminile
21/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 11 giganti della stagione 5/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Vlhova P. 2) Robinson A. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Brem E. 2) Rebensburg V. 3) Brignone F. plurivincitrici in Jasna: Mikaela Shiffrin (2); 5/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 16/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 15/o in gigante 88/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 149/o podio della carriera, il 43/o in gigante per Alice Robinson è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante la migliore azzurra è Elisa Platino, 15/a in 2.24.53, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 131; Svezia 122; Norvegia 116; Svizzera 114; Nuova Zelanda 60; Croazia 50; Italia 33; Canada 24; Slovenia 23; Albania 20; Francia 17; Polonia 4; Repubblica Ceca 3; Germania 2; Lisa Nyberg (SWE) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lara Gut (SUI) pos.6 [#2] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.29 [#31] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.13 [#25] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1], Lisa Nyberg (SWE)[pos.12], Elisa Platino (ITA)[pos.15], Caitlin Mcfarlane (FRA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.4], A J Hurt (USA)[pos.7], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.10], Jasmina Suter (SUI)[pos.20], Marte Monsen (NOR)[pos.25], Lara Della Mea (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); 4/o Marta Bassino (2021); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 144. La ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Jasna: Hector a rullo nella prima manche del gigante, fuori Brignone
Con una prima manche stratosferica la svedese e campionessa olimpica Sara Hector è al comando della prima manche del gigante di Jasna in Slovacchia. La svedese riesce a leggere perfettamente il tracciato lunghissimo della pista slovacca, una lastra di ghiaccio vivo, e chiude con 1 secondo di vantaggio su Mikaela Shiffrin. Terzo tempo la neozelandese Alice Robinson a soli 5 centesimi dalla statunitense, subito avanti alla croata Zrinka Ljutic già più staccata a +2.61. Quinto tempo per una sorprendente elevetica Camille Rast a +2.87 a precedere la norvegese Ragnhild Mowinkel a +2.92. Settimo tempo per Lara Gut-Berhami, scesa con il freno a mano tirato ed accusa quasi 3 secondi dalla svedese (+2.97).Gara comunque anomala quella odierna, su un fondo ghiacciato e durissimo, di difficile lettura per molte atlete, che regala distacchi ampi, forse per pochissimo grip come hanno riferito al traguardo alcune delle protagoniste.La migliore delle azzurre al momento e l'altoatesina Elisa Platino 13/a, scesa con il pettorale 38 - che si inserisce con un distacco di  +3.93, davanti alla veneta Asja Zenere 15/a a +4.14, Lara Della Mea è 24/a, mentre Roberta Melesi si trova ad oltre 5 secondi (+5.20) con a rischio la qualifica per la seconda manche. Purtroppo fuori subito Federica Brignone - pettorale nr. 1 - con qualche problema di materiale non a suo agio su questo fondo ghiacciatissimo, barrato e sul quale poi ha piovuto ed infine sono giunte temperature polari. Dopo un errore iniziale alla quarta porta si inclina e deve salutare anticipatamente la gara. Finisce fuori anche l'eroina di casa Petra Vlhova. Per lei qualche problema fisico di cui vi diamo conto in una nostra altra news.Giornata no per i colori azzurri anche con una Marta Bassino, completamente fuori giri che ha sciato quasi fosse una ricognizione. La piemontese finisce lontanissima a oltre 8 secondi dalla Hector e non si qualifica per la seconda manche.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su ... (continua)

[ 16/01/2024 ] - Fantaski Stats - Flachau 2024 - slalom femminile
20/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 11 slalom della stagione 20/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Liensberger K. 3) Holdener W. 2020: 1) Vlhova P. 2) Swenn-Larsson A. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Schild B. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Flachau: Mikaela Shiffrin (5); Petra Vlhova (3); Veronika Zuzulova Velez (2); Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); 94/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 57/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 57; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; 148/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 81/o in slalom 207/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 67/a in slalom per Petra Vlhova è il 73/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Sara Hector è il 15/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 13/a in 1.52.45, pettorale #37 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 127; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 67; Francia 38; Lettonia 32; Norvegia 32; Italia 30; Albania 29; Germania 16; Slovenia 12; Canada 11; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 60 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.5 [#5] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.15 [#1] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.9 [#60] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Dzenifera Germane (LAT)[pos.8], Lara Colturi (ALB)[pos.9], Andrine Maarstoel (NOR)[pos.10], Marie Lamure (FRA)[pos.11], Marion Chevrier (FRA)[pos.17], Lucrezia Lorenzi (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2024 - superg femminile
19/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 11 superg della stagione 34/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Huetter C. 2) Lie K. 3) Gut L. 2022: 1) Brignone F. 2) Suter C. 3) Raedler A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2011: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. 2) Recchia L. 3) Maze T. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (3); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); 40/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 20/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 81/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 36/o in superg 162/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Cornelia Huetter è il 25/o podio della carriera, il 12/o in superg per Mirjam Puchner è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Roberta Melesi, 6/a in 1.15.34, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 203; Austria 195; Italia 111; Francia 74; Norvegia 68; U.S.A. 26; Repubblica Ceca 24; Nuova Zelanda 10; Svezia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.12 [#7] - 1990 ; Lauren Macuga (USA) pos.10 [#48] - 2002 ; Delia Durrer (SUI) pos.20 [#32] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Roberta Melesi (ITA)[pos.6], Lauren Macuga (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mirjam Puchner (AUT)[pos.3], Delia Durrer (SUI)[pos.20], Michelle Niederwieser (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2022); 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o Nadia Fanchini (2016); Federica Brignone ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Splendida Gut-Behrami nel superg di Altenmarkt, Melesi 6a Goggia 8a
Lara Gut-Behrami ritrova il feeling con il "suo" superg e ad Altenmarkt-Zauchensee, pista Kaelberloch, coglie la 40/a vittoria in carriera (7/a all time, a -2 da Paerson), di cui 20 in questa disciplina, a -8 da Lindsey Vonn.La ticinese è veloce in alto, ma sopratutto è bravissima tatticamente, trova una linea diversa nel tratto centrale, arrivando nel terzo settore con 14 centesimi di vantaggio sulla leader provvisoria Cornelia Huetter, portando velocità fino al traguardo dove arriva con 25 centesimi sull'austriaca, chiudendo in 1:14.95 (partenza abbassata causa vento)Huetter si conferma in grande forma, sbaglia un po' la linea sulla PanaromaKurve, ma è ottima sul tratto successivo, piombando sul traguardo con 9 centesimi sulla norvegese Mowinckel, leader in quel momento.L'austriaca rimane in pettorale rosso con 310 punti, 90 più di Gut-Behrami e 91 su Brignone.Al terzo posto si infila un'altra austriaca, Mirjam Puchner, la più veloce in alto, poi ancora davanti al secondo intermedio, ma perde mezzo secondo nel terzo settore, recuperando qualcosa nel finale e chiudendo a +0.26.Dunque ai piedi del podio rimane Mowinckel a +0.34, poi Gisin staccata di un solo centesimo.Splendido sesto posto per Roberta Melesi, oggi la miglior azzurra, e autrice del miglior risultato della carriera: la 27enne di Ballabio è molto veloce nella parte alta, perde terreno nel tratto centrale ma è di nuovo velocissima nel finale e chiude a +0.39, a soli 13 centesimi dal podio.Ottavo posto per Sofia Goggia a +0.48: la bergamasca, vincitrice ieri in discesa, corregge gli errori commessi due giorni fa in superg ma allunga le linee nel tratto centrale arrivando a +0.57, poi recupera qualche centesimo con un veloce tratto finale.Nella top10 anche Gauche 7/a a +0.40, Miradoli 9/a a +0.55, Ledecka 10/a a +0.63 (miglior gara della stagione).Appena fuori dalle top10 Federica Brignone a +0.65, sicuramente delusa dai risultati di questa tappa, che era cominciata con il miglior tempo nella prima e ... (continua)

[ 13/01/2024 ] - Altenmarkt: Goggia vince in discesa, Delago terza!
Seconda vittoria stagionale per Sofia Goggia ad Altenmarkt, la prima in discesa, un riscatto immediato dopo l'uscita di ieri che le aveva lasciato l'amaro in bocca.Goggia era e rimane in pettorale rosso, allungando verso le inseguitrici, chiudendo in 1:46.47 la sua gara sulla "Kaelberloch", conquistando la vittoria n.24, proprio come Federica Brignone, in un bellissimo testa a testa tra le due.La grande giornata delle azzurre si completa con il terzo posto di Nicol Delago, a 34 centesimi da Goggia, molto brava nel tratto tecnico e capace di tornare sul podio (il quarto della carriera) dopo quattro anni.Stephanie Venier si è inserita tra le due azzurre, chiudendo a solo 1 decimo da Goggia, mentre Mirjam Puchner piomba sul traguardo con lo stesso tempo della Delago.Ai piedi del podio, ma quinta, è Kira Weidle a +0.46, poi Lara Gut 6/a a +0.62 (con molto tempo perso nel tratto di scorrimento), Ariane Raedler 7/a a +0.63 (pareggia il suo miglior risultato in carriera), poi Michelle Gisin 8/a a 7 decimi, Laura Gauche 9/a a 1 secondo e Priska Nufer 10/a a +1.11.Altre quattro azzurre sono andate a punti: Laura Pirovano 13/a a +1.26, Federica Brignone 14/a a +1.39 con diverse imperfezioni, Nadia Delago 22/o a +2.00, e infine Vicky Bernardi, classe 2002, che con il pettorale #47 si inserisce in 28/a posizione a +2.86, conquistando i primi punti della carriera.Fuori dalle top30 Monica Zanoner, Teresa Runggaldier e Marta Bassino che commette un errore nella parte alta del tracciato e accumula oltre 4 secondi di svantaggio.Domani si chiude il programma della tappa austriaca con il secondo superG, con partenza programmata alle 11. (continua)

[ 13/01/2024 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2024 - discesa femminile
18/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 10 discese della stagione 33/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Gut L. 2) Weidle K. 3) Siebenhofer R. 2020: 1) Suter C. 2) Delago N. 3) Gisin M. 2017: 1) Scheyer C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); 24/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 18/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 18; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 52/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 32/o in discesa 113/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in discesa per Stephanie Venier è il 8/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Nicol Delago è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Mirjam Puchner è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 228; Italia 210; Svizzera 151; Germania 45; U.S.A. 32; Francia 29; Slovenia 22; Repubblica Ceca 7; Norvegia 6; Svezia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.12 [#15] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.14 [#7] - 1990 ; Delia Durrer (SUI) pos.19 [#28] - 2002 ; Vicky Bernardi (ITA) pos.28 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Michelle Niederwieser (AUT)[pos.23], Vicky Bernardi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.7], Lena Wechner (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2024); 2/o Nicol Delago (2020); 3/o Nicol Delago (2024); 4/o ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2024 - superg femminile
17/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 11 superg della stagione 32/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Brignone F. 2) Suter C. 3) Raedler A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2011: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. 2) Recchia L. 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Gerg H. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 19; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 24/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 11/o in superg 259/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 5/o podio della carriera, il 3/o in superg per Lara Gut è il 80/o podio della carriera, il 35/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.13.49, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 230; Svizzera 190; Italia 104; Norvegia 96; Canada 24; Germania 18; Francia 17; Repubblica Ceca 13; U.S.A. 11; Polonia 11; Nuova Zelanda 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.4 [#15] - 1990 ; Alice Robinson (NZL) pos.25 [#16] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2022); 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o Nadia Fanchini (2016); Federica Brignone (2024); Marta Bassino (2022); 5/o Marta Bassino (2024); Jacqueline Wiles (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Zauchensee: Huetter vince il superg, Brignone 4, Bassino 5
Cornelia Huetter è profeta in patria: sulle nevi di casa di Altenmarkt-Zauchensee l'austriaca vince il terzo superg della stagione, quinto successo in carriera (di cui quattro in questa specialità), chiudendo il tracciato della Kaelberloch in 1:13.17.Cornelia ha trovato le giuste linee, spingendo in ogni settore del tracciato, veloce nel tratto di scorrimento e trovando il giusto tempismo alla PanoramaKurve, prendendo velocità per il finale, e registrando il miglior parziale nell'ultimo settore.Una vittoria che vale il pettorale rosso di specialità perchè l'austriaca supera la nostra Federica Brignone che si ferma al quarto posto, ai piedi del podio: la nostra campionessa passa al primo intermedio con 14 centesimi di ritardo, al secondo con 17, poi subito dopo stringe le linee e si pone in vantaggio di 3 centesimi al terzo intermedio ma perde sul finale, lasciando 35 centesimi negli ultimi 15 secondi.E' un ottimo risultato, ma lo stato di forma e il feeling con questo tracciato (dove vinse l'ultimo superg nel 2022), certificato anche dal miglior tempo in prova di ieri, ci porta a pensare che Federica abbia voglia di rivalsa per le gare di domani e domenica.Il podio sfugge a Federica per pochi centesimi: solo la norvegese Lie rimane in scia a Huetter (+0.09) con quasi mezzo secondo guadagnato nel terzo settore, terzo gradino del podio per l'inossidabile Lara Gut-Behrami, che chiude a 21 centesimi, anche lei ne perde 34 nell'ultimo settore.Ottimo quinto tempo per Marta Bassino a +0.45 che - come riportato da Eurosport - ha deciso di cambiare skiman, molto brava nella parte tecnica, dove ha il secondo parziale.Ancora Austria nella top10 con Raedler 6/a a +0.49, Puchner 7/a a +0.56 e Venier 8/a a +0.57, poi due elvetiche a chiudere la top10 Haehlen 9/a a +0.76 e Jasmine Flury 10/a a +0.96. Giornata-no per Sofia Goggia che sporca la sua prova con tanti rischi e alcune pieghe al limite, passa al primo intermedio con 27 centesimi di ritardo, dopo la compressione ne ha 41, ... (continua)

[ 11/01/2024 ] - Brignone,Delago,Goggia davanti a tutte in prova a Zauchensee
Federica Brignone, Nicol Delago, Sofia Goggia: prima, seconda e terza nella prima (e unica) prova cronometrata a Zauchensee, ottimo viatico per la gara di sabato.Brignone chiude in 1:47.32, lasciando le connazionali rispettivamente a +0.41 e +0.48, con Goggia velocissima nel tratto iniziale per poi accusare 3 decimi nel secondo e quarto settore. Delago invece conferma il feeling con il tracciato dove è stata seconda nel 2020."La pista è molto bella, c’è una neve invernale, facile da sciare – ha commentato Federica – Non penso di aver fatto nulla di speciale, mi sono concentrata nel far correre gli sci e mi è venuto tutto bene e mi sono divertita: spero di continuare così".Quarto tempo per l'austriaca Mirjam Puchner (6 aquilotte nelle top15), a +0.82 con il miglior crono nel secondo e terzo settore e un secondo accusato nel quarto, dove ci sono i curvoni finali.Distacchi che si alzano con Ariane Raedler a +0.98, poi Lara Gut-Behrami 6/a a +1.12, Mowinckel 7/a a +1.15, Corinne Suter 8/a a +1.16, Christina Ager 9/a a +1.20 e Sabrina Maier 10/a a +1.21.Le altre azzurre: Nadia Delago 18/a a +2.00, Laura Pirovano 31/a, Vicky Bernardi 34/a, Roberta Melesi 39/a, Monica Zanoner 53/a, Marta Bassino 59/a con salto di porta (si è praticamente fermata nel secondo settore). Non ha chiuso la prova Elena Dolmen: la ventiseienne bellunese è al momento sottoposta ad esami strumentali alla caviglia destra.Aggiornamento: Elena Dolmen si e procurata nel corso della prova di DH a Zauchensee un edema osseo all’astragalo e alla porzione anteriore della tibia distale della caviglia destra e una lesione parziale del legamento calcaneo navicolare. Rientrera’ in Italia nelle prossime oreIscritta, ma non partita Alice Merryweather, che quindi non parteciperà alla discesa di sabato.Domani in programma il superg con start alle 10.45. (continua)

[ 10/01/2024 ] - Mikaela Shiffrin salta la tappa di Altenmarkt-Zauchensee
"Sfortunatamente non mi sento ancora guarita dall'influenza per cui ho deciso insieme al mio team di saltare la tappa di Zauchensee per concentrarmi sul recuperare le energie e prepararmi per le prossime tappe di Flachau, Jasna, Cortina e Kronplatz!Mi dispiace saltare Zauchensee perchè era un obiettivo per me gareggiare li, ma non sono in grado di affrontarla adesso..." con queste parole Mikaela Shiffrin, nella serata di martedì, ha comunicato via social la decisione di non partecipare alla tappa veloce in programma nella località salisburghese.Le inseguitrici - Petra Vlhova, Federica Brignone, Lara Gut-Behrami e Sofia Goggia - proveranno ad accorciare le distanze in classifica generale.Giovedì è in programma la prima e unica prova, poi venerdì è in programma il superg cancellato a St.Moritz, sabato la discesa, domenica il secondo superg. (continua)

[ 07/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2024 - slalom femminile
16/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 slalom della stagione 20/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Swenn-Larsson A. 2020: 1) Vlhova P. 2) Holdener W. 3) Truppe Ka. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (3); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); 31/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 56; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; 72/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 46/o in slalom 36/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Lena Duerr è il 13/o podio della carriera, il 12/o in slalom per A J Hurt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 105; Slovacchia 100; Svizzera 92; Austria 92; Germania 91; Francia 54; Svezia 40; Canada 27; Croazia 24; Lettonia 22; Albania 20; Slovenia 18; Repubblica Ceca 10; Norvegia 8; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#3] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.13 [#55] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.3], Camille Rast (SUI)[pos.4], Chiara Pogneaux (FRA)[pos.8], Dzenifera Germane (LAT)[pos.12], Marie Lamure (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lara Colturi (ALB)[pos.13], la somma dei pettorali dei top10 è 149. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 . Jessica Hilzinger (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Soldeu 2023; classifica di ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2024 - gigante femminile
15/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 giganti della stagione 19/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Gut L. 2023: 1) Grenier V. 2) Bassino M. 3) Vlhova P. 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (2); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); 2/a vittoria in carriera per Valerie Grenier (CAN), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Valerie Grenier (CAN), il 3/o in gigante 11/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 79/o podio della carriera, il 22/o in gigante per Federica Brignone è il 63/o podio della carriera, il 34/o in gigante l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 113; Canada 112; Svizzera 91; Austria 89; Norvegia 63; Slovacchia 50; U.S.A. 42; Svezia 40; Nuova Zelanda 32; Francia 24; Polonia 22; Germania 16; Croazia 9; Albania 6; Emma Aicher (GER) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.3 [#1] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.25 [#26] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Valerie Grenier (CAN)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Emma Aicher (GER)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); Federica Brignone (2023); Marta Bassino (2023); 3/o Federica Brignone (2024); Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Kranjska Gora: Brignone è 3/a in gigante, vince in rimonta la Grenier
A sorpresa vince in rimonta sulla "salata" Podkoren di Karnjska Gora, nel sesto gigante della stagione, la canadese Valerie Grenier, al secondo successo in carriera ancora una volta sulle nevi slovene, precedendo l'elvetica Lara Gut Behrami staccata di 37 centesimi. In terza posizione, ancora a podio dopo l'ultimo gigante del 2023 a Lienz, chiude la nostra Federica Brignone che perde qualcosina nella seconda manche, ma trova un altro podio stagionale, il 72/o in carriera, in ritardo di 5 centesimi. La carabiniera di La Salle conserva così il pettorale rosso di leader della graduatoria con 15 punti di vantaggio su Gut Berhami e 111 su Shiffrin.Finisce solo quarta, ai piedi del podio, una Petra Vlhova che fa fatica a tenere le linee in questa seconda manche, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima. Solo 9/a una opaca, quest'oggi, Mikaela Shiffrin appena due centesimi meglio della nostra Marta Bassino. Dodicesima piazza per un'ottima Sofia Goggia, in recupero di tre posizioni rispetto al manche mattutina, che strappa una 12/a piazza a +2.10. Ventiseiesimo tempo finale per la meranese Elisa Platino che marca punti importanti concludendo però con +4.61 dalla Grenier. Domani si corre sulla Podkoren uno slalom speciale femminile (prima manche alle ore 9.30; seconda manche alle ore 12.30) con diretta su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Kranjska Gora: Vlhova su Brignone nella prima manche gigante
Sulla "salata" Podkoren il miglior tempo nella prima manche del sesto gigante stagionale è della slovacca Petra Vlhova che conclude in 56"55 precedendo di soli 2 centesimi la nostra Federica Brignone, partita con il pettorale 1. La carabiniera di La Salle parte forte nella parte alta del tracciato, per poi non rischiare troppo nella parte centrale dove la slovacca ha fatto la differenza. Subito alle spalle della slovacca e dell'italiana la ticinese Lara Gut-Behrami in ritardo di soli 15 centesimi.Troppo conservativa nelle linee Mikaela Shiffrin che chiude 7/a a quasi un secondo dalla Vlhova. Sulla falsariga della statunitense c'è Marta Bassino (8/a) finita a 4 centesimi dietro la leader della classifica generale. Perde troppo da metà tracciato in giù Sofia Goggia: alla fine paga +1.62 dalla slovacca fuori dalle top10: è 15/a. Brava la meranese Elisa Platino che trova la qualifica con il 30/o tempo a +2.67 dalla vetta. Bruttissima manche, invece, per Roberta Melesi che paga oltre 3 secondi e mezzo e finisce fuori dalle top30. E' uscita, invece subito dopo il via Asja Zenere. Non si qualificano anche Lara Della Mea e Ilaria Ghisalberti come pure Laura Pirovano.Condizioni neve non certo delle migliori su una Podkoren sulla quale ha piovuto per tutta la notte e anche nel corso di questa prima manche, costringendo gli organizzatori ad una salatura abbondante alla vigilia del via della gara. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta RaisportHd ed Eurosport). (continua)

[ 29/12/2023 ] - Fantaski Stats - Lienz 2023 - slalom femminile
14/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 11 slalom della stagione 28/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Gisin M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Gisin M. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2013: 1) Schild M. 2) Shiffrin M. 3) Riesch M. plurivincitrici in Lienz: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 93/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 56/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 56; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; 147/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 80/o in slalom 206/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 66/a in slalom per Lena Duerr è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Michelle Gisin è il 20/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Lara Della Mea, 21/a in 1.53.44, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 10 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 154; Svizzera 109; U.S.A. 100; Svezia 84; Germania 80; Slovacchia 45; Canada 42; Slovenia 35; Norvegia 29; Francia 18; Italia 10; Lettonia 9; Caitlin Mcfarlane (FRA) è partita con il pettorale 69 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#5] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.4 [#1] - 1991 ; Cornelia Oehlund (SWE) pos.19 [#34] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Huber (AUT)[pos.6], Nicole Good (SUI)[pos.9], Dzenifera Germane (LAT)[pos.22], Caitlin Mcfarlane (FRA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni (1997); primi punti in carriera ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Lienz: primo centro stagionale in gigante per Shiffrin, Brignone è 2/a
Arriva il terzo podio stagionale per Federica Brignone nel 5/o gigante stagionale sulla Schlossberg di Lienz. La valdostana recupera ben 3 posizioni rispetto alla prima manche e chiude 2/a alle spalle del rullo compressore Mikaela Shiffrin che conquista così la prima vittoria stagionale in questa specialità, e la 92/a in carriera. Shiffrin non impeccabile nella seconda discesa che ha rischiato di mangiarsi tutto il grande vantaggio che aveva sull'azzurra, ma alla fine le sono bastati quei 38 centesimi per aggiudicarsi il successo odierno. Una Brignone autrice, invece, del miglior tempo in questa seconda manche che mette in saccoccia 80 punti nella graduatoria di specialità che la proietta al vertice con 35 punti sull’elvetica Lara Gut Behrami oggi solo 6/a.Bene i colori azzurri con 6 gigantiste tra le migliori trenta. Alle spalle di Brignone conclude fra le dieci Sofia Goggia che porta a casa un 8/o posto che dà morale alla bergamasca in vista delle prossime gare.  Buona la seconda manche, anche, per Roberta Melesi che guadagna ben 6 posizioni concludendo nelle top20 con il 17/o tempo finale. La giovane meranese Elisa Platino conquista una importante qualificazione in questo 5/o gigante stagionale, ma nella seconda discesa non riesce a mettere in pista quel qualcosa in più per conservare la 21/a posizione della mattina scivolando alla fine in 25/a piazza. Commette, invece, un grave errore Asja Zenere, che vanifica quanto fatto di buono nella manche mattutina. Alla fine la veneta ottiene lo stesso piazzamento della Platino.Non sfrutta il pettorale 1 nella seconda manche Lara Della Mea che accusa tanto nella seconda prova finendo alla fine 29/a.Nella prima manche era, invece, uscita dopo poche porte dal via una Marta Bassino scivolata via nelle reti, senza riportare danni. Non si era qualificata, invece Laura Pirovano.Domani appuntamento con lo slalom speciale femminile sempre sulla Schlossberg: prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00 (diretta su ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Lienz, Shiffrin rullo nella prima manche del gigante, 5/a Brignone
È Mikaela Shiffrin a fare ancora una volta il vuoto nella prima manche del 5/o gigante stagionale. La statunitense sul tracciato dello Schlossberg di Lienz è autrice di una prova impeccabile chiudendo con un vantaggio di oltre mezzo secondo sulla seconda, la svedese Sara Hector. Terza è la norvegese Ragnhild Mowinckel in ritardo di +1.03. Quarto tempo per l'elvetica Lara Gut Behrami, già staccata di quasi un secondo e mezzo (+1.49). Quinto tempo per la prima delle azzurre Federica Brignone, a pari merito con la neozelandese Alice Robinson. Inchiodata per la carabiniera di La Salle a metà tracciato, arrivata troppo lunga in uscita di porta, che alla fine ha pagato con un distacco dalla Shiffrin di +1.63. Decima chiude Sofia Goggia, con una buona prova, a +1.76.Le altre italiane: fuori subito dopo poche porte dal via Marta Bassino: si appoggia sull’interno in uscita di curva e scivola via contro le reti di protezione. Si qualificano, invece, per la seconda manche Elisa Platino 21/a (+2.63)a pari merito con la slovena Ana Bucik, Roberta Melesi e Asja Zenere 23/e a +2.64. Trentesimo tempo per la friulana Lara Della Mea che stacca un ritardo di +3.15 dalla Shiffrin. Fuori dalle trenta Laura Pirovano.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta TV su Rai2 e Eurosport (continua)

[ 21/12/2023 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2023 - slalom femminile
12/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 11 slalom della stagione 19/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Slokar A. 2) Duerr L. 3) Vlhova P. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Hansdotter F. 2013: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Schild B. 2011: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Maze T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Federica Brignone (2); 30/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 55; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; 71/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 45/o in slalom 35/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 145/o podio della carriera, il 79/o in slalom per Katharina Truppe è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la classifica completa: Austria 171; U.S.A. 131; Slovacchia 100; Norvegia 88; Svizzera 75; Svezia 39; Slovenia 37; Croazia 32; Canada 25; Francia 10; Repubblica Ceca 7; Clarisse Breche (FRA) è partita con il pettorale 69 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.15 [#5] - 1991 ; Cornelia Oehlund (SWE) pos.22 [#32] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.3], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: A J Hurt (USA)[pos.25], la somma dei pettorali dei top10 è 128. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 112 . A J Hurt (USA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2021; classifica di slalom dopo Courchevel (top5): 1) Mikaela Shiffrin (330) 2) Petra Vlhova (280) 3) Lena Duerr (190) 4) Leona Popovic (139) 5) Sara Hector ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - superg femminile
11/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 11 superg della stagione 49/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Mowinckel R. 3) Curtoni E. 2020: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Brignone F. 2017: 1) Fenninger A. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Sofia Goggia (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 24/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 9/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 19; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 61/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 17/o in superg 112/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Sofia Goggia è il 51/o podio della carriera, il 14/o in superg l'Italia ha conquistato 214 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 214; Svizzera 161; Austria 141; Norvegia 102; Germania 55; Slovenia 16; Francia 16; U.S.A. 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#8] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.15 [#3] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.10 [#4] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Lauren Macuga (USA)[pos.17], Lena Wechner (AUT)[pos.18], Teresa Runggaldier (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.2], Laura Pirovano (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Federica Brignone (2023); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia (2017); Isolde Kostner ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Superg della Val d'Isere: 24/a perla di Brignone, Goggia terza!
Splendida, bellissima vittoria per Federica Brignone che conquista il superg della Val d'Isere, secondo superg stagionale, chiudendo la sua prova in 1:21.58Un superg davvero interessante, con perfette condizioni meteo, e la interessante e sfidante tracciatura del tecnico azzurro Paolo Stefanini.Federica Brignone riesce a spingere in tutte le curve, segue le ondulazioni del tracciato, ma sopratutto interpreta perfettamente i due passaggi chiave, il primo intorno ai 50", il secondo alla compressione dopo il piano: dove tante devono correggere la linea ideale Federica passa come una lama nel burro.Escono tante tra le migliori, e non in un unico punto, segno di un tracciato insidioso dove si devono esaltare tutte le qualità delle migliori supergigantiste; finiscono fuori Robinson, Gut-Behrami, Bassino e Shiffrin tra i primi 15 pettorali, addirittura 13 tra le prime 35.Sofia Goggia parte con il #14, 6 numeri dopo Brignone: la bergamasca allunga le linee verso i 30", non riesce a essere precisa ma prova a fare sempre velocità, e si infila momentaneamente al secondo posto a 6 decimi dalla compagna. Una Goggia che è indubbiamente cresciuta in gigante e si vede anche nel superg.Il suo secondo posto dura fino alla discesa della norvegese Lie, velocissima su tutto il tracciato e capace di chiudere al 2/o posto a 44 centesimi da Brignone, spostando Goggia sul terzo gradino del podio.Bellissimo duello tra le nostre due super campionesse con la 24/a vittoria di Brignone, una in più di Goggia, la nona vittoria in superg (è la migliore azzurra di sempre in questa specialità).Forse è il miglior momento psico-fisico della carriera di Brignone, con un avvio di stagione di altissimo livello che la porta a 557 punti in 8 gare, consolidando la seconda posizione in classifica generale,mentre il pettorale rosso di specialità rimane a Goggia con una vittoria e un terzo posto.Sorride anche Laura Pirovano che con un difficile pettorale #1 chiude 7/a a +1.80, a punti anche Melesi 21/a a ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - discesa femminile
10/a gara su 42 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 10 discese della stagione 48/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Puchner M. 2020: 1) Goggia S. 2) Suter C. 3) Johnson B. 2020: 1) Suter C. 2) Goggia S. 3) Johnson B. 2016: 1) Stuhec I. 2) Huetter C. 3) Goggia S. 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Sofia Goggia (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 2/a vittoria in carriera per Jasmine Flury (SUI), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 3/o podio in carriera per Jasmine Flury (SUI), il 2/o in discesa 161/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Joana Haehlen è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 23/o podio della carriera, il 13/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 4/a in 1.43.91, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 300; Austria 146; Italia 124; Slovenia 45; Norvegia 40; Germania 27; Repubblica Ceca 15; Francia 9; U.S.A. 9; Canada 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.5 [#12] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.8 [#14] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.24 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jasmine Flury (SUI)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.2], Michelle Niederwieser (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2020); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia (2020); 3/o Sofia Goggia (2016); Isolde Kostner (1996); 4/o ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Val d'Isere: vittoria per Jasmine Flury, Goggia 4/a, Brignone 8/a
Podio inedito in Val d'Isere per la seconda discesa femminile della stagione: l'elvetica Jasmine Flury vince la prima discesa della carriera, secondo sigillo dopo la vittoria in superg a St.Moritz di 5 anni fa, chiudendo la prova sulla "O.K." in 1:43.47.L'elvetica, pettorale #6, è stata veloce in alto e la più veloce nel tratto finale, superando la connazionale Joana Haehlen di 22 e l'austriaca Cornelia Huetter (+0.24) scese poco prima di lei.Più nessuna atleta è riuscita a fare meglio di loro, compresa la favorita Sofia Goggia che con il #15 ha chiuso ai piedi del podio a +0.44, accusando quasi 4 decimi nei due settori iniziali, e allungando un po' le linee nel tratto centrale. La bergamasca, lievemente influenzata, ritorna pettorale rosso di specialità vista l'assenza di Mikaela Shiffrin.Quinto tempo per Ilka Stuhec, attesa dopo le prove, a +0.73, poi ancora Svizzera con Priska Nufer 6/a a +0.76 e Ariane Raedler 7/a a +0.92 con il #27.Buon ottavo posto per Federica Brignone 8/a a +0.94, tutti persi nei primi due settori, chiudono la top10 Corinne Suter a +1.00 (la più veloce nel primo settore), e Mirjam Puchner, a +1.03 con il miglior parziale nei primi due settori.Le altre azzurre: Laura Pirovano 17/a a +1.52, Marta Bassino 19/a a +1.54, Nicol Delago 20/a a +1.57, Nadia Delago 26/a a +1.86.Fuori dalle top30 Monica Zenoner ed Elena Dolmen.La squadra elvetica registra 7 atlete a punti, per un totale di 300, cioè il miglior risultato nell'epoca dei 100 punti a vittoria: Flury 1/a, Haehlen 2/a, Nufer 6/a, Suter 9/a, Gut 11/a, Durrer 15/a, Gisin 20/a.La gara è stata a lungo interrotta per la caduta della canadese Stefanie Fleckenstein, che ha spigolato all'altezza dell'ultimissima porta, tagliando il traguardo, ma con un piegamento innaturale del ginocchio. Si teme un serio infortunio, anche per via delle urla di dolore che hanno squarciato il parterre. Domani si completa il programma di gare con il superg, partenza alle 11. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Isere: Stuhec la più veloce in prova,Goggia 6a,Bassino 7a,Brignone 8a
Ilka Stuhec è stata la più veloce sulla "OK" della Val d'Isere, nella prima (e unica) prova cronometrata in vista della discesa di domani.La slovena ha chiuso in 1:46.05, con il miglior parziale nel primo, secondo e ultimo settore, superando di 22 centesimi Jasmine Flury e di 58 Corinne Suter.Quarto tempo per Lara Gut-Behrami a +0.82, 4 centesimi più veloce di Kira Weidle, che precedono un terzetto di italiane: Sofia Goggia 6/a a +0.96, la bergamasca - influenzata - è lenta in alto, poi molto veloce da metà in giù, Marta Bassino 7/a a +0.98 (con il miglior crono nel terzo e quarto settore, quelli più tecnici), e Federica Brignone 8/a a +1.13 (miglior crono nel quinto settore).Ancora azzurre nelle top30 con Nadia Delago 13/a e Nicol Delago 17/a; fuori dalle top30 Teresa Runggaldier, Monica Zanoner, Laura Pirovano, Elena Dolmen.Domani la discesa è in programma alle 10.30, la seconda stagionale. (continua)

[ 11/12/2023 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Sportivi Svizzeri dell'Anno
Gran Galà dello Sport Svizzero a Zurigo con lo sci alpino protagonista: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt sono stati premiati come Atleta dell'Anno.Lara Gut-Behrami ha vinto la coppa di superg e tre vittorie in Coppa del Mondo, nonchè il secondo posto nella classifica generale della scorsa stagione. E nella stagione in corso ha già vinto le gare di Soelden e Killington.E' la seconda volta che Lara vince questo premio dopo quello dell'edizione 2016, quando vinse la Sfera di Cristallo generale.Con il 32% dei voti ha superato la compagna di squadra Jasmine Flury, la freeskier Mathilde Gremaud, la ciclista Marlen Reusser e le atlete Mujinga Kambundji e Ditaji Kambundji.Marco Odermatt è reduce da una stagione straordinaria, con la vittoria della sua seconda Sfera di Cristallo generale, l'oro mondiale in discesa e gigante, nonchè le coppe di gigante e superg per un totale di 13 vittorie (di cui 12 per il periodo considerato per il premio), facendo segnare anche il record storico di punti in stagione a quota 2042.Odermatt ha vinto il premio di sportivo elvetico dell'anno per il terzo anno consecutivo, e con il 49% dei voti ha superato il freeskier Andri Ragettli, gli atleti Simon Ehammer e Jason Joseph, il wrestler Samuel Giger e il mountain biker Nino Schurter.Stefanie Grob ha vinto il premio "Best Talent", superando la calciatrice Iman Beney e la pattinatrice Naoki Rossi: ancora un premio per lo sci alpino dunque, la Grob è stata protagonista dei Mondiali Jr di St.Anton, con l'oro in discesa e l'argento in superg il giorno successivo, e l'oro nella combinata per squadre con Janine Maechler; infine ha vinto anche l'argento in gigante in rimonta di 6 posizioni.Settimana scorsa Stefanie ha conquistato il suo primo podio in Coppa Europa, seconda nel gigante di Zinal.Infine il premio "Allenatore dell'Anno" va ancora nell'ambito dello sci alpino, che mancava dal 1991: con il 14% dei voti ha vinto Tom Stauffer, 54enne di Berna, Head Coach della squadra maschile dall'aprile ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2023 - discesa femminile
9/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 10 discese della stagione 51/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Goggia S. 2) Stuhec I. 3) Weidle K. 2022: 1) Curtoni E. 2) Goggia S. 3) Suter C. 2016: 1) Puchner M. 2) Suter F. 3) Curtoni E. 2015: 1) Gut L. 2) Fenninger A. 3) Miklos E. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Weirather T. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Mikaela Shiffrin (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 91/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 144/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in discesa 204/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 64/a in discesa per Sofia Goggia è il 50/o podio della carriera, il 31/o in discesa per Federica Brignone è il 60/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 189 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 189; Austria 160; Svizzera 122; U.S.A. 122; Germania 69; Norvegia 18; Slovenia 18; Repubblica Ceca 9; Francia 8; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.3 [#1] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.14 [#14] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.6 [#23] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Emma Aicher (GER)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Elena Curtoni (2022); Sofia Goggia (2022); 2/o Sofia Goggia (2023); Sofia Goggia (2022); Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - St.Moritz: Shiffrin vince la discesa davanti a Goggia e Brignone
Mikaela Shiffrin era stata molto veloce nelle prove cronometrate sulla Corviglia di St.Moritz, ma forse non si aspettava di poter cogliere oggi la quarta vittoria in discesa libera, la n.91 della sua straordinaria carriera.Scesa con il #3, l'americana ha chiuso in 1:28.84, 17 centesimi più veloce di Federica Brignone, scesa per prima, e l'impressione iniziale era di due ottime prove, ma che potevano essere migliorate, sopratutto per una sbavatura commessa da Mikaela prima del salto Rominger.Pubblico delle grandi occasioni e meteo perfetto (almeno ad inizio gara): ci si aspettava tantissimo da Sofia Goggia, visto quanto fatto ieri in superg nel tratto centrale della Corviglia: la bergamasca però, pur velocissima, commette alcune sbavature, allunga le linee, e seppur recuperando nel finale chiude alle spalle di Shiffrin per 15 centesimi, due davanti alla compagna e rivale Federica Brignone.Così Goggia arriva a 50 podi, Brignone a 60 (di cui sei in discesa) e Shiffrin conquista la quarta discesa dopo Lake Louise 2017, Bansko 2020 e quella delle finali di Courchevel 2022.Ai piedi del podio rimane Cornelia Huetter a +0.28, poi ancora Austria con Puchner 5/a e Venier 7/a, e tre le due si infila la giovane Emma Aicher (classe 2003) a +0.43, al suo miglior risultato in carriera.Completano la top10 Michelle Gisin 8/a a +0.64, Kira Weidle 9/a a +0.67 e Marta Bassino 10/a a +0.69: è la sua sesta top10 in questa specialità.Deluse Lara Gut-Behrami 13/a a +0.89, la maggior parte persi nella parte alta, e Ilka Stuhec 14/a a +0.90Vanno a punti anche Nicol Delago 20/a a +1.31, Laura Pirovano 24/a a +1.61, Nadia Delago 26/a a +1.70.Solo 32 le atlete al traguardo e 35 le partite: la gara è stata a lungo interrotta per l'uscita dell'austriaca Reisinger (si teme infortunio al ginocchio), poi per Fest subito dopo e per Muzaferija tre numeri più in la, e infine definitivamente sospesa a causa della scarsa visibilità, ma con classifica valida essendo scese le prime 30.Domani si chiude il ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Frattura dell'osso sacro per Elena Curtoni
Notizie non positive per Elena Curtoni: la valtellinesa è caduta nel corso del superg di questa mattina, sbattendo violentemente contro il fondo ghiacciato della Corviglia di St.Moritz.Portata alla "Gut Kilinic", la velocista azzurra è stata raggiunta dalla Commissione Medica FISI e sottoposta agli esami strumentali che hanno evidenziato la frattura ossea composta dell'osso sacro.Ora Elena dovrà rimanere a riposo, al termine delle quali sarà nuovamente rivalutata per stabilire i tempi della ripresa dell'attività agonistica. (continua)

[ 08/12/2023 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2023 - superg femminile (1)
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 superg della stagione 50/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Curtoni E. 3) Miradoli R. 2021: 1) Brignone F. 2) Curtoni E. 3) Shiffrin M. 2021: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Mikaela Shiffrin (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 23/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 19; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 49/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 13/o in superg 111/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in superg per Cornelia Huetter è il 22/o podio della carriera, il 10/o in superg per Lara Gut è il 78/o podio della carriera, il 34/o in superg l'Italia ha conquistato 198 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 198; Austria 183; Svizzera 152; U.S.A. 58; Norvegia 42; Nuova Zelanda 24; Francia 22; Canada 18; Polonia 9; Repubblica Ceca 8; Germania 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.5 [#13] - 1990 ; Delia Durrer (SUI) pos.21 [#34] - 2002 ; Lauren Macuga (USA) pos.30 [#49] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Lauren Macuga (USA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Delia Durrer (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2001); Karen Putzer (1999); Federica Brignone (2021); Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2023); 2/o Federica ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Goggia esplosiva fa suo il superG di Sankt Moritz
Con una gara delle sue, corse sul filo del rasoio Sofia Goggia ha trionfato nel primo dei due superG femminili di Coppa del Mondo di St. Moritz tornando alla vittoria nella specialità a quasi due anni dal successo in Val d’Isère del dicembre 2021.Sulla pista Corviglia con una visibilità non delle migliori, ma qui siamo abituati,  la 31enne fuoriclasse bergamasca ha preceduto di ben 95 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter e di +1"02 la padrona di casa Lara Gut. Federica Brignone chiude in quinta posizione a 95 centesimi da Goggia. Settima piazza per Marta Bassino, che accusa 1"77 di ritardo dalla leader. Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un ottimo piazzamento, ma senza conseguenze. Buona gara per Laura Pirovano che aggancia la 16esima posizione a 2"79 dalla Goggia. Roberta Melesi chiude al 29esimo posto, Nadia Delago al 35esimo, Teresa Runggaldier al 38esimo e Nicol Delago al 44esimo.Per Sofia Goggia si tratta del 23° successo in Coppa del Mondo e riagguanta così Federica Brignone in testa alla classifica delle azzurre plurivittoriose.Domani è in programma la discesa libera sulla Corviglia (inizio alle ore 10.30). (continua)

[ 06/12/2023 ] - Svizzera, Francia, Norvegia e Svezia per St.Moritz e Isere
Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti selezionati per le gare maschili e femminili del prossimo weekend.Le ragazze per le prove veloci saranno: Delia Durrer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Noemie Kolly, Priska Nufer, Corinne Suter, Jasmina Suter e Juliana Suter.Gli uomini per il gigante: Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Justin Murisier, Livio Simonet, Josua Mettler, Marco Fischbacher, Semyel Bissig, Fadri Janutin e un atleta ancora da definire.E per lo slalom: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Marc Rochat, Luca Aerni, Sandro Simonet, Tanguy Nef e il debuttante Matthias Iten.La Norvegia ha ufficializzato le convocazioni per il prossimo weekend di gare. In gigante ci saranno Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Halvor Hilde Gunleiksrud, Timon Haugan, e i debuttanti Kaspar Kindem e Fredrik Moeller. Manca Kilde, che sicuramente si concentrerà sulle prove veloci in vista della Val Gardena.In slalom al cancelletto Henrik Kristoffersen, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Sebastian Johann Foss Solevaag, Halvor Hilde Gunleiksrud e Theodor Braekken e Oscar Andreas Sandvik, che hanno debuttato a Gurgl.Tra le ragazze in discesa e superg a St.Moritz ci saranno Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie e Inni Holm WembstadLa Francia al femminile per St.Moritz schiererà: Camille Cerruti, Anouck Errard, Laura Gauche, Karen Smadja Clement e Romane Miradoli, che torna dopo l'infortunio di febbraio. Solo per le prove sarà presente anche Lois Abouly, classe 2001.Gli uomini del gigante saranno: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat Jeandet, Alexis Pinturault + due nomi scelti dopo le gare di Coppa Europa di Zinal.Per lo slalom casalingo sono convocati: Steven Amiez, Clement Noel, Victor Muffat Jeandet, Paco Rassat e Hugo Desgrippes, più un ultimo nome scelto dopo le gare di Coppa Europa.Sulle nevi dell'Engadina ci sarà solo ... (continua)

[ 04/12/2023 ] - Fantaski Stats - Tremblant 2023 - gigante femminile (2)
7/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 11 giganti della stagione 2/a gara femminile in Tremblant dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Brignone F. 2) Vlhova P. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Tremblant: Federica Brignone (2); 23/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 59/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 32/o in gigante 110/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in gigante per Lara Gut è il 77/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 143/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'Italia ha conquistato 179 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 179; U.S.A. 105; Svizzera 88; Austria 76; Francia 50; Canada 47; Slovacchia 45; Croazia 36; Svezia 34; Norvegia 33; Germania 15; Slovenia 4; Polonia 3; Repubblica Ceca 2; Finlandia 1; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#3] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.7 [#23] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.9], Cassidy Gray (CAN)[pos.24], Erika Pykalainen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.7], Emma Aicher (GER)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2023); Federica Brignone (2023); primi punti in carriera per: Erika Pykalainen (FIN); la somma dei pettorali dei top10 è 127. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 92 . Adriana Jelinkova (CZE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2022; classifica di gigante dopo Tremblant (top5): 1) Lara Gut ... (continua)

[ 04/12/2023 ] - Federica Brignone: "avevo il sole dentro di me"
Con le due vittorie di Mont Tremblant Federica Brignone sale a quota 23 sigilli in Coppa del Mondo, pareggiando e superando Sofia Goggia nella corsa alla più vincente italiana di sempre.Federica allunga di un giorno il record fatto segnare sabato: a 33 anni e 4 mesi è la più "anziana" di sempre a vincere in gigante.La seconda manche sulla 'Flying Mile' di Mont Tremblant si è corsa in condizioni-limite con neve, vento e nebbia, ma nulla toglie all'impresa della valdostana, perchè si può dire che le ultime atlete (era sesta dopo la prima manche) hanno avuto condizioni simili.Ecco le parole di Federica al termine della gara: "Questo giro sono veramente orgogliosa di me stessa. Non si vedeva veramente nulla nella seconda manche, le condizioni climatiche erano veramente difficili e peggioravano minuto dopo minuto. A quel punto ho visto che nessuna riusciva a stare davanti a Direz, fra una manche e l’altra parlavo con mio fratello Davide e ci dicevamo che nell’ultimo mese abbiamo trovato spesso queste condizioni, dovevo farmi trovare pronta.Così sono uscita dal cancelletto e mi son detta 'vado all-in', avevo la giusta rabbia dopo la prima manche, ero convinta e ho provato a dare il massimo, evidentemente avevo il sole dentro di me. Il coraggio in queste condizioni è molto importante e inoltre è importante avere coscienza di quello che si sta facendo, di come bisogna sciare, perchè non vedi per terra. Occorre lavorare molto con la sensibilità, ricordare dove ti trovi in pista, cosa stai facendo, e anche se il tuo corpo può bloccarsi e ritrarsi, devi cercare di andarci...contro!"E' contenta anche Sofia Goggia, decima nella seconda gara, e in generale in costante crescita tra le porte larghe: "Facendo un bilancio della trasferta sono soddisfatta, avrei messo la firma per fare tre top ten. Oggi forse non sono partita nella prima manche con un atteggiamento aggressivo e nella seconda non ho visto un dosso che mi ha rimbalzata, da lì in poi ho rallentato parecchio."Sulle ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone da urlo, vince anche il secondo gigante!
Back-to-Back, doppietta, chiamatela come volete ma la sostanza è che Federica Brignone torna dall'inedita tappa di Mt.Tremblant con una splendida doppietta in gigante.Ieri la campionessa di La Salle aveva dominato la prima e la seconda manche, oggi la musica è completamente cambiata: una prima manche caratterizzata da una tracciatura difficile (di Mauro Pini) con una porta sul dosso di metà manche che ha creato moltissimi problemi alle atlete ed è costato un errore a Federica, che ha chiuso la prima manche al sesto posto con +1.22 da una solidissima Petra Vlhova.La seconda manche è molto più veloce, c'è vento e nebbia nella parte alta, c'è una fitta nevicata e bisogna andare oltre i limite per fare il tempo: ci riesce Clara Direz, che recupera 9 posizioni fino al quarto posto finale, sopratutto ci riesce Federica Brignone che con grinta e coraggio firma il miglior tempo di manche e si siede all'angolo del leader.A quel punto mancano 5 atlete: Zrinka Ljutic scivola alle spalle (comunque ottimo 7/o tempo finale per la croata che a Soelden partiva con il #48 ed ora è tra le migliori), poi la compagna di squadra Bassino, che soffre molto i tratti veloci e chiude 8/a a +1.22.Il podio della prima manche Vlhova, Shiffrin, Gut sembrano inarrivabili perchè hanno oltre un secondo di vantaggio...ma non basta: tutte e tre, compresa Vlhova, perdono progressivamente nei confronti di Federica, Shiffrin chiude terza a +0.39, ma anche Vlhova paga tantissimo e chiude addirittura quinta a +0.67.La slovacca ha accusato +1.89 da Brignone in questa manche decisiva, e sicuramente le condizioni erano difficili ma la sua avversaria era scesa solo 5 atlete prima di lei.Nella top10 ancora Sofia Goggia che si conferma in grande crescita nella specialità, anche se con una posizione in meno rispetto alla prima.Elisa Platino 20/a a +2.35 (in rimonta di 8 posizioni), Roberta Melesi 21/a a +2.44 (con il #41), non si sono qualificate per la seconda Zenere, Sola e Pirovano.Ora Il Circo Rosa torna in ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Vlhova in testa alla prima manche del secondo gigante
Petra Vlhova guida la classifica provvisoria al termine della prima manche del secondo gigante di Mont Tremblant: la slovacca ha chiuso in 1:06.46 con il miglior parziale nel finale, ed è stata particolarmente solida nel settore centrale, interpretando al meglio una tracciatura difficile disegnata da  Mauro Pini. In particolare un dosso a metà della 'Flying Mile' che ha creato tanti problemi alle atlete, con errori, ritardi e quattro uscite nelle prime 30.Mikaela Shiffrin è vicinissima con 5 centesimi di ritardo, e per il podio sarà in lotta con Lara Gut-Behrami che ha commesso un errore sul ripido finale, chiudendo a +0.29.Quarto tempo per Marta Bassino che, partita con il #5, scia benissimo nei primi due settori, la migliore, ma sbaglia sul dosso e perde tutta la velocità, chiudendo a +0.95.Bravissima Zrinka Ljutic che a Soelden partiva con il #48, oggi con il #23 ed è stata capace di chiudere al quinto posto a +1.01.Errore sul dosso anche per la vincitrice di ieri Federica Brignone, che chiude a +1.22 al sesto posto.Chiudono la top10 Holtmann e Stjernesund 7/a a +1.28, Hector 9/a a +1.38 e Goggia 10/a a +1.40.Ancora una volta bravissima la bergamasca in gigante, con il #17.Ottima Roberta Melesi che con il #41 si inserisce in 20/a posizione a +2.09, veloce nel tratto finale.Elisa Platino è 26/a a +2.56 dopo le prime 40 e dovrebbe qualificarsi, al contrario di Asja Zenere e Beatrice Sola.Deve ancora scendere Pirovano.Seconda manche alle 20 ora italiana.  (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone trionfa in gigante, Bassino 6/a, Goggia 7/a
(da fisi.org) Una straordinaria Federica Brignone coglie il primo successo della stagione in Coppa del mondo con una fantastica prestazione nel gigante femminile di Mont Tremblant, il terzo del calendario stagionale. La 33enne valdostana sale per la 58sima volta della carriera sul podio e soprattutto raggiunge Sofia Goggia in vetta alla graduatoria all time delle vittorie azzurre a quota 22, in quello che è diventato un fantastico derby.Federica, seconda nell’opening di Soelden, ha mostrato grande efficacia sull’inedito tracciato canadese, ponendosi le basi del suo trionfo nella manche d’apertura con il miglior tempo, consolidato dal terzo tempo del pomeriggio canadese, in cui si è tolta il lusso di battere Petra Vlhova di 21 centesimi e Mikaela Shiffrin di 29 centesimi.La grande giornata della squadra diretta da Gianluca Rulfi è completata dal sesto posto di Marta Bassino e dal settimo di Sofia Goggia, che continua a mostrare miglioramenti nella specialità in cui ottenne il primo podio della carriera.Punti importanti anche per Roberta Melesi, alla fine diciottesima, sfortunata invece Elisa Platino, trentesima a metà gara, ma uscita dopo poche porte della seconda manche. Non si sono qualificate Asja Zenere, Beatrice Sola e Laura Pirovano.La classifica generale di Coppa del mondo vede al comando a pari merito Shiffrin con 410 punti davanti a Vlhova con 364 e Hector con 274, Brignone è quinta con 220.Nella graduatoria di specialità Lara Gut-Behrami con 245 punti precede Brignone con 220.Domenica 3 dicembre è previsto un altro gigante, prima manche alle ore 17, seconda alle ore 20. (continua)

[ 03/12/2023 ] - Fantaski Stats - Tremblant 2023 - gigante femminile (1)
6/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 11 giganti della stagione 1/a gara femminile in Tremblant dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 22/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 58/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 31/o in gigante 109/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 41/a in gigante per Petra Vlhova è il 70/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 142/o podio della carriera, il 40/o in gigante l'Italia ha conquistato 189 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 189; Slovacchia 80; U.S.A. 80; Austria 78; Svizzera 58; Canada 55; Svezia 50; Norvegia 47; Francia 26; Nuova Zelanda 22; Croazia 18; Polonia 10; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#4] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.14 [#28] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Britt Richardson (CAN)[pos.15], Cassidy Gray (CAN)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2023); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 89 . Kristin Lysdahl (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Courchevel 2020; classifica di gigante dopo Tremblant (top5): 1) Lara Gut (245) 2) Federica Brignone (220) 3) Petra Vlhova (166) 4) Mikaela Shiffrin (160) 5) Sara Hector (150) classifica generale dopo Tremblant (top5): 1) Mikaela Shiffrin (410) 2) Petra Vlhova (346) 3) Sara Hector (274) 4) Lara Gut (245) 5) Federica Brignone (220) classifica di gigante per nazioni (top5): Italia 401; Svizzera 338; U.S.A. 248; Austria 242; Slovacchia ... (continua)

[ 26/11/2023 ] - Fantaski Stats - Killington 2023 - gigante femminile
4/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 11 giganti della stagione 12/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Gut L. 2) Bassino M. 3) Hector S. 2019: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (5); Lara Gut (2); 39/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 20/o in gigante 160/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in gigante per Alice Robinson è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 140/o podio della carriera, il 39/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 1.54.82, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 132; U.S.A. 104; Austria 92; Nuova Zelanda 80; Italia 69; Canada 54; Svezia 52; Norvegia 36; Slovacchia 26; Albania 22; Croazia 20; Polonia 17; Slovenia 10; Francia 4; Zrinka Ljutic (CRO) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.6 [#6] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.12 [#28] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.7], Lara Colturi (ALB)[pos.12], Magdalena Luczak (POL)[pos.17], Britt Richardson (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 2/o Marta Bassino (2022); Federica Brignone (2019); 3/o ... (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: vince ancora Gut, Brignoe 6/a e Goggia 9/a
Lara Gut-Behrami non si ferma più: la ticinese classe 1991 conquista la vittoria n.39 in carriera, la seconda dopo la stagione dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden, grazie a due manche molto solide, con il terzo crono per entrambe.Una seconda giovinezza per l'elvetica che in realtà non ha mai smesso di vincere, ma che ha ritrovato una grande sicurezza, e dimostra di amare questa Superstar di Killington, dove ha vinto un anno fa.Una bella lotta nella seconda manche con le prime 5 della prima frazione chiuse in 23 centesimi: apre la lotta la padrona di casa Shiffrin che davanti al suo pubblico disegna una bella manche e chiude nettamente davanti a Valerie Grenier, leader in quel momento.Dopo di lei tocca alla nostra Marta Bassino, quarta dopo la prima manche e con soli due centesimi su Shiffrin: la piemontese parte bene ma intorno a metà manche si inclina troppo in corrispondenza di una porta rossa e scivola per molti metri sul tracciato. Peccato.E' il turno di Lara Gut-Behrami che rimane davanti fino a metà manche poi accelera senza sbavature e continuando a fare velocità piombando sul traguardo con 81 centesimi sulla Shiffrin.Sara Hector scia bruscamente, a metà manche allunga le linee prendendo troppo spazio, e chiude quarta a +1.06.Infine Alice Robinson, a sorpresa in testa dopo la prima manche visti i risultati delle ultime due stagioni, scia bene in alto poi sbaglia all'ingresso muro ma perde progressivamente terreno e chiude a +0.62 in seconda posizione, per due decimi davanti a Shiffrin.La neozelandese può comunque essere felice: torna sul podio da cui mancava da quasi 3 anni, dal marzo 2021 a Lenzerheide (quando aveva vinto), e dopo essere precitata nella classifica di specialitàFederica Brignone scia bene nella prima parte, poi sul muro si inclina, arretra a poche porte dal finale perde velocità, chiudendo alle spalle di Grenier al 6/o posto finale.Sofia Goggia chiude 9/a a +1.95: grande gara della bergamasca che nonostante un errore a tre ... (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: Robinson davanti a tutte in gigante, Bassino 4, Brignone
Non senza sorpresa Alice Robinson guida la classifica provvisoria dopo la prima manche del gigante di Killington, sulla pista "Superstar", chiudendo in in 55.97, con il miglior parziale nel settore finale e un'ottima sciata nel tratto più ripido.Una prima manche in parte condizionata dal vento che ha soffiato a singhiozzo sul tracciato del Vermont, così come arrivavano a singhiozzo le immagini via satellite: su Eurosport non si è potuto vedere la prima manche, su RaiSport si sono viste solo alcune delle primissime, e il segnale internazionale si è stabilizzato solo intorno alla ventesima atleta.Vicinissime le inseguitrici, per cui sarà battaglia nella seconda manche in programma per le 19 italiane con la tracciatura di Walter Girardi, ex nazionale ed ex tecnico azzurro ora tecnico di Sara Hector: la svedese è a soli 6 centesimi, Lara Gut-Behrami a 8, la nostra Marta Bassino a 21 e Mikaela Shiffrin a 23, con il secondo miglior crono sul finale.Un paio di decimi in più per Federica Brignone a +0.48, dunque a 4 decimi dal podio, poi Valerie Grenier 7/a a +0.54, Vlhova 8/a a +0.94, Julia Scheib 9/a a +1.04 e Britt Richardson 10/a a +1.08 (con il #34).Ottimo 14/o posto per Sofia Goggia, pettorale #31 a +1.57 dalla Robinson, mentre per 8 centesimi non si qualifica Roberta Melesi che chiude 31/a con il #41, a +2.56.Più attardate Platino, Zenere, Pirovano e Sola, che non si qualificano.Ottimo 27/o tempo per Lara Colturi che si qualifica a +2.30.Tra le atlete che non hanno chiuso la prima frazione c'è la norvegese Maria Therese Tviberg, oro in parallelo a Courchevel, che è caduta inforcando una porta rossa verso destra: è stata a lungo sdraiata non senza grida di dolore, poi è stata ripresa in piedi, ma si tema un infortunio. (continua)

[ 16/11/2023 ] - Luce verde per Killington
La FIS ha eseguito con successo il controllo neve formale a Killington, nel Vermont (USA), dove il 25 e 26 novembre sono in programma un gigante e uno slalom femminili, con prima manche alle 16 ora italiana, e la seconda alle 19.La pista 'Superstar' è già praticamente pronta ad accogliere il Circo Rosa per la settima volta.Un anno fa vinse Lara Gut in gigante e il duo Holdener e Swenn-Larsson in slalom; sulle nevi di casa Shiffrin ha vinto nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2021. (continua)

[ 14/11/2023 ] - Gli Svizzeri per Cervinia e Gurgl
Swiss-ski ha comunicato gli atleti convocati per il prossimo week-end di Coppa del Mondo, con una tappa inedita sia nel circuito maschile - lo slalom di Gurgl - che in quello femminile - la discesa di Cervinia.Gli slalomisti scelti sono: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Marc Rochat, Luca Aerni, Sandro Simonet, Tanguy Nef e Noel von Gruenigen.Nella passa stagione Zenhaeusern ha chiuso al terzo posto della classifica di specialità, Yule al quarto, Meillard al sesto.Le discesiste convocate per lo Speed Opening sono 11, con 9 posti disponibili: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska Nufer, Michelle Gisin, Delia Durrer, Stephanie Jenal, Juliana Suter, Noemie Kolly e Jasmina Suter.Nella scorsa stagione Corinne Suter ha chiuso sul terzo gradino del podio della classifica finale di specialità con 309 punti, meno della metà di Sofia Goggia. (continua)

[ 11/11/2023 ] - Fantaski Stats - Levi 2023 - 1 slalom femminile
2/a gara su 45 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 slalom della stagione 22/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Swenn-Larsson A. 3) Vlhova P. 2021: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. 2021: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. 2020: 1) Vlhova P. 2) Gisin M. 3) Liensberger K. plurivincitrici in Levi: Mikaela Shiffrin (6); Petra Vlhova (6); Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 29/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 21/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 53; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Petra Vlhova (SVK) - 21; Janica Kostelic (CRO) - 20; 68/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 43/o in slalom 34/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in slalom per Lena Duerr è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Katharina Liensberger è il 15/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 17/a in 1.54.56, pettorale #45 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 127; Slovacchia 100; Svizzera 81; Germania 80; U.S.A. 66; Svezia 60; Croazia 55; Canada 44; Norvegia 43; Italia 19; Repubblica Ceca 18; Albania 9; Francia 7; Australia 6; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.2 [#5] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.19 [#2] - 1991 ; Lara Colturi (ALB) pos.22 [#65] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Huber (AUT)[pos.8], Chiara Pogneaux (FRA)[pos.24], Madison Hoffman (AUS)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lara Colturi (ALB)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in ... (continua)

[ 04/11/2023 ] - Squalifica Mowinckel: colpa di uno strumento per sciolinare
Il primo gigante femminile di Soelden, vinto da Lara Gut-Behrami su Federica Brignone per due centesimi, ha vissuto un momento di tensione tra la prima e la seconda manche, quando dalla classifica provvisoria è sparita Ragnhild Mowinckel, che aveva chiuso la prima frazione con il sesto tempo.La norvegese è stata squalificata per quantità non regolamentare di fluoro nella sciolina dei suoi sci, e il tutto ha generato non poche polemiche nei confronti della FIS: il divieto di utilizzo di scioline al fluoro (o meglio il limite di concentrazione di fluoro nelle scioline) è stato applicato da questa stagione senza precedenti sperimentazioni, e con qualche dubbio sull’efficacia degli strumenti utilizzati per le misurazioni.Nei giorni immediatamente successivi alla gara FIS e Head, fornitore dei materiali per Mowinckel, hanno collaborato per capire come potesse essere successo.Infine Head ha annunciato che la sciolina utilizzata per la gara e poi testata dalla FIS non era fuori norma, ma per la preparazione degli sci sono stati utilizzati alcuni strumenti contaminati dal fluoro, e questo ha portato a sballare i risultati, e alla squalifica."Siamo contenti di aver trovato insieme la causa del superamento dei valori limiti di fluoro - spiega il Race Manager Rainer Salzgeber - e dunque adesso sappiamo a cosa fare attenzione in futuro per la preparazione degli sci." (continua)

[ 30/10/2023 ] - Fantaski Stats - Soelden 2023 - gigante femminile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 giganti della stagione 25/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Vlhova P. 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Lara Gut (3); Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 38/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 19/o in gigante 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Federica Brignone è il 57/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Petra Vlhova è il 67/o podio della carriera, il 18/o in gigante l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 148; Italia 143; Austria 72; U.S.A. 64; Slovacchia 60; Svezia 55; Canada 43; Norvegia 36; Nuova Zelanda 29; Slovenia 24; Polonia 21; Croazia 18; Francia 11; Zrinka Ljutic (CRO) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#6] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.14 [#48] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); Federica Brignone (2023); Deborah Compagnoni (1996); Federica Brignone (2018); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela ... (continua)

[ 28/10/2023 ] - Brignone: "Felice per il risultato, i due centesimi bruciano"
"Ho iniziato la stagione con un grande risultato, certo non sono contenta della performance della seconda manche - spiega Federica Brignone al temine della seconda manche del gigante di Soelden, chiusa al secondo posto a 2 centesimi da Lara Gut - Dopo aver chiuso la prima in testa ero un po' tesa, agitata, trovarmi in quella posizione dopo tanto tempo e con quel vantaggio e pensando di poter vincere non è stato un vantaggio oggi per me. Però sono contenta di come ho iniziato. Ho lasciato un po' in partenza, e sul muro mi son sentita scarrocciare, non mi son sentita a posto.A Cervinia sarà emozionante, sono di casa, è una discesa, vado per allenarmi, per prendere il ritmo della velocità. E' una gara nuova per tutte. 'Gallina vecchia fa buon brodo', ce lo siamo dette io e Lara sul podio e ci siamo fatte una risate. Io mi auguro che arrivino giovani forti, certo che la nostra generazione è davvero molto competitiva e stiamo sciando forte da tanti anni."Ecco Marta Bassino, 5/a rimontando due posizioni rispetto alla prima manche: "Nella seconda manche ho trovato un più di fiducia ed è quello che mi manca in questo periodo. E’ comunque un buon punto di partenza. Essere fra le prime cinque mi fa piacere. Sarà comunque una bella stagione."Sofia Goggia ha chiusa 16/a: "Penso di essere partita con una base più solida nel gigante. Mi sono un po’ persa nella parte centrale del muro: con tre decimi in meno la gara avrebbe avuto un sapore diverso".Asja Zenere, 28/a: "Sono arrivata a Soelden non in forma, ma sono riuscita ad entrare fra le prime trenta al mondo e per me è un buon inizio. Ora aspettiamo le prossime".  (continua)

[ 28/10/2023 ] - Lara Gut-Behrami vince a Soelden, Fede Brignone a 2 centesimi
Lara Gut-Behrami vince il gigante di Soelden, prima tappa della stagione 2023/2024, conquistando il sigillo n.38 della carriera, terzo successo a Soelden dopo le edizioni 2013 e 2016 (e il secondo posto del 2021).La ticinese brucia per soli due centesimi la nostra Federica Brignone: l'azzurra aveva chiuso la prima manche davanti a tutte, con una sciata aggressiva e convinta sul muro del Rettenbach, rifilando mezzo secondo a Sara Hector, 63 centesimi a Petra Vlhova e 7 decimi a Lara Gut e Mikaela Shiffrin, con la compagna Marta Bassino 7/a a +1.25.Ma nella seconda manche sale la temperatura, esce il fondo ghiacciato, il muro del Rettenbach diventa buio e le carte si rimescolano: Lara Gut scia perfettamente sul muro e fa segnare il miglior tempo di manche, andando al primo posto.Fede Brignone sbaglia all'ingresso del muro e perde un po' di fiducia e di linea, e il suo vantaggio va pian piano diminuendo, rallenta nel raccordo alla fine del muro e nonostante un lieve recupero nell'ultimissimo tratto chiude alle spalle della ticinese per soli due centesimi.Non arriva la vittoria n.22, ma arriva il podio n.57 e sopratutto la consapevolezza di un ottimo stato di forma e della possibilità di lottare con le migliori.Terzo posto per Petra Vlhova, solida in entrambe le manche e alla fine a +0.14 dalla vittoria, mentre sale decisamente il distacco con Sara Hector che perde due posizioni e chiude ai piedi del podio con +1.10 di distacco.Discorso diverso per Marta Bassino che recupera due posizioni sciando molto bene nella parta alta e in fondo al muro, riscattando immediatamente qualche titubanza della prima manche. Il distacco complessivo è di +1.19 dalla Gut, di cui mezzo secondo perso nel piatto finale.Sesto tempo per Mikaela Shiffrin che chiude 6/a a +1.40, con il 25/o parziale nella seconda manche dove ha sciato molto - troppo - accorta.Chiudono la top10 Grenier 7/a a +1.45, Holtmann 8/a a +2.00, Robinson 9/a a +2.48 e Gritsch 10/a a +2.58.Da notare l'ottima seconda manche ... (continua)

[ 28/10/2023 ] - Il fluoro fa la prima vittima: squalificata Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, 6/o tempo dopo la prima manche del gigante di Soelden, è stata squalificata per presenza eccessiva di fluoro sotto le solette dei suoi sci.Da questa stagione infatti è stato introdotto un limite massimo di presenza di fluoro nello scioline usate dagli atleti, in quanto dannose per l'ambiente: è un argomento dibattuto da tempo in seno alla FIS, perchè il problema maggiore è stato mettere a punto uno strumento che rilevasse con precisione questa quantità.Infatti il Consiglio FIS negli ultimi anni ha sempre avuto in agenda questo argomento, dapprima rimandando l'inizio del nuovo regolamento e poi confermandolo per questa stagione.A inizio ottobre alcune squadre, tra cui proprio la Norvegia, avevano fatto notare come in alcune occasioni gli strumenti di test avrebbero dato risultati errati, con possibili problemi di squalifica.Anche nei giorni scorsi Lara Gut era tornata sul tema esprimendo preoccupazione.Dunque la prima "vittima" è stata Ragnhild Mowinckel: nei controlli eseguiti dopo la prima manche è stata rilevata una quantità di fluoro superiore ai parametri consentiti, e dunque è stata squalificata, riscrivendo la classifica della prima manche con il ripescaggio di Clara Direz.Protesta immediata della Norvegia che sostiene di aver testato gli stessi sci pochi giorni fa rimanendo nei parametri. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Soelden: Fede Brignone guida la prima manche
Federica Brignone guida la prima manche del gigante inaugurale di Soelden, 58/a edizione della Coppa del Mondo, chiudendo davanti a tutte in 1:08.77.Manche davvero a briglie sciolte della valdostana, che dimostra tutta la sua esperienza e la conoscenza del tracciato tirolese: una Federica che rischia molto e costruisce il suo successo nella parte alta del muro con il miglior crono, portando poi velocità nel tratto centrale (3/o parziale) e sul finale."Come dicevo nei giorni scorsi ho sciato bene d'estate, ho avuto buone sensazioni, ho fatto un'ottima preparazione  - spiega Fede ai microfoni di RaiSport - poi certo portare tutto questo in pista non è facile. Quando arrivi a Seolden non sai mai a che punto sono le altre, la prima manche è difficile per tutte dopo 7 mesi, mi aspetto avversarie agguerrite nella seconda manche, sono contenta del mio atteggiamento e del mio corpo perchè risponde bene! Rischi! Sì, ne ho presi, sono andata a tutta ma...mi son sempre sentita in controllo."Sara Hector insegue con mezzo secondo di ritardo, poi Petra Vlhova a +0.63, evidentemente in ripresa rispetto ai problemi alla schiena delle ultime settimane, e poi Lara Gut-Behrami a +0.73, due centesimi meglio di Mikaela Shiffrin, la migliore (con Hector) nel tratto centrale del ripido muro.I distacchi salgono decisamente con Ragnhild Mowinckel 6/a con già +1.13 di distacco, con oltre 6 decimi accusati da Federica solo nella parte alta del muro.La seconda azzurra è Marta Bassino, 8/a a +1.25, la piemontese non riesce a trovare i giusti appoggi sul muro e sul raccordo con il tratto finale, poi chiudono la top10 Valerie Grenier 9/a a +1.42 e la norvegese Mina Fuerst Holtmann 10/a a +1.61, prima tra le nordiche sul tracciato disegnato dal suo allenatore.Piccolo giallo per Sofia Goggia: la bergamasca fa segnare un ottimo crono nel primo settore, ma si ferma all'imbocco del muro perchè trova un lisciatore molto vicino alla porta.Tornata in partenza la bergamasca è ripartita dopo la #48 (ma ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Le Azzurre pronte per il Rettenbach
Domani mattina alle ore 10 prenderà il via la prima manche dello slalom gigante femminile di Coppa del Mondo, manche d'apertura della stagione 2023/2024.Sono 59 le atlete iscritte alla gara, con Lara Gut-Behrami ad aprire le danze con il #1: la ticinese ha già vinto due volte sul Rettenbach, proprio come Mikaela Shiffrin, vincitrice nel 2021.Sette le azzurre al cancelletto: Marta Bassino con il #4, Federica Brignone con il #6, Asja Zenere con il #27, Roberta Melesi con il #29, Sofia Goggia con il #32, Elena Curtoni #33, entrambe a ridosso delle top30 grazie ai punti conquistati nelle discipline veloci, e infine Elisa Platino con il #38, titolare del posto fisso grazie alla Coppa Europa.Marta Bassino ha vinto nel 2020, Federica Brignone nel 2015, suo primo successo in carriera, e l'Italia vanta anche un terzo successo con Denise Karbon nel 2007, oltre ad un buon numero di podi con Brignone, Karbon, Moelgg, Compagnoni, Bassino, Goggia e Sabina Panzanini...Oggi le ragazze non hanno potuto effettuare la sciata in pista perchè gli organizzatori hanno preferito chiudere il tracciato, che è stato barrato, per preservare il manto nevoso.Ecco le parole delle azzurre.Marta Bassino: "E’ sempre bello ricominciare da qui, si tratta della prima gara e si sente quell’atmosfera di voglia di ripartire, oggi abbiamo fatto qualche giro in alto anche se la visibilità non era certo buona. Siamo tornate recentemente dall’Argentina, dove abbiamo sciato in diverse condizioni, perchè abbiamo trovato neve bella dura, ma anche temperature più alte che hanno costretto a salare. Di base cerco sempre di lavorare sulle stesse cose e avere chiaro nella testa ciò che devo fare, rimanendo il più possibile serena su ciò che andremo ad affrontare. In gara le temperature scenderanno e ci sarà il sole, cerco solamente di restare concentrata su me stessa".Federica Brignone: "Oggi non abbiamo potuto fare la sciata libera in pista, però siamo uscite dall’albergo. L’importante era mettersi nelle condizioni ... (continua)

[ 24/10/2023 ] - Svizzere e Francesi per Soelden
Lara Gut-Behrami sarà il capitano della squadra elvetica femminile che sabato aprirà la stagione 2023/2024.Per Lara sarà la 14/a volta sul Rettenbach e la ticinese ha già vinto nel 2013 e nel 2016, uniche vittorie elvetiche femminili.Insieme a lei saranno al via Wendy Holdener, Michelle Gisin, Andrea Ellenberger, Camille Rast, Simone Wild, Corinne Suter e Melanie Meillard.Come anticipato qualche giorno fa, la Francia al femminile sarà rappresentata unicamente da Clara Direz, ed è la prima volta negli ultimi 20 anni. La squadra è ridotta per via dei ritiri di Worley e Frasse-Sombet, e per gli infortuni di Miradoli, Escane e Breche.La compagine maschile è composta da sette atleti, a partire da Alexis Pinturault, e poi Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat Jeandet, Diego Orecchioni e Cyprien Sarrazin.Nelle ultime stagioni i transalpini hanno dimostrato di aver buon feeling con il Rettenbach, con due vittorie di Pinturault nel 2016 e 2019, e altri altri 5 podi negli ultimi 10 anni, tre di Pinturault, uno di Fanara e uno di Faivre.Favrot è al rientro dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione per la rottura del crociato, mentre Muffat-Jeandet si era infortunato a gennaio nel gigante di Adelboden.Infine anche CroSki ha comunicato le convocazioni: Zrinka Ljutic unica rappresentante femminile, Filip Zubcic e Samuel Kolega per i maschi. (continua)

[ 14/10/2023 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2024)
In vista della stagione 2023/2024 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione.Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Mauro Caviezel (SUI)Beat Feuz (SUI)Matthias Mayer (AUT)Brice Roger (FRA)Matteo Marsaglia (ITA)Steven Nyman (USA)Travis Ganong (USA)Maximilian Lahnsteiner (AUT)Benjamin Thomsen (CAN)Johan Clarey (FRA)Leif Kristian Haugen (NOR)Trevor Philp (CAN)Riccardo Tonetti (ITA)Victor Schuller (FRA)Julian Rauchfuss (GER)Fabian Wilkens Solheim (NOR)David Ketterer (GER)Ian Gut (LIE)Samu Torsti (FIN)Marc Digruber (AUT)Manuel Schmid (GER)Ritiri donne:Jonna Luthman (SWE)Marie-Michele Gagnon (CAN)Esther Paslier (FRA)Nastasia Noens (FRA)Nicole Schmidhofer (AUT)Coralie Frasse-Sombet (FRA)Nathalie Groebli (SUI)Candance Crawford (CAN)Tessa Worley (FRA)Tina Robnik (SLO)Marlene Schmotz (GER)Alex Tilley (GBR)Kenza Lacheb (FRA)Nevena Ignjatovic (SRB)Riikka Honkanen (FIN)Elena Sandulli (ITA)Ramona Siebenhofer (AUT)Esther Paslier (FRA)Cambi Materiale:Andrea Ellenberger (SUI) da Stoeckli a NordicaJasmine Flury (SUI) da Fischer a KaestleRoni Romme (GER) da Head a KaestleSimon Maurberger (ITA) da Atomic a FischerMeta Hrovat (SLO) da Salomon a HeadCamille Rast (SUI) da Salomon a HeadKatharine Truppe (AUT) da Fischer a VoelklTanguy Nef (SUI) da Head a AtomicDaniele Sette (SUI) da Fischer a NordicaArmand Marchant (BEL) da Salomon a HeadMicheal Matt (AUT) da Augment a BlizzardDominik Raschner (AUT) da Rossignol a FischerMathieu Faivre (FRA) da Salomon a HeadFabian Axe Swartz (SWE) da Atomic a Van DeerKeely Cashman (USA) da Rossignol a Head (continua)

[ 01/08/2023 ] - Tendine d'Achille KO per Daniele Sette
Un brutto stop proprio all'inizio della preparazione sugli sci: l'elvetico Daniele Sette, gigantista, recentemente passato a Nordica, si è procurato uno strappo al tendine d'Achille della gamba destra.Già operato alla Klinik Gut di Sankt Moritz, Daniele - che si allena con il Global Racing Team - dovrà fermarsi alcuni mesi, anche se potrebbe gareggiare nella seconda parte di stagione.Nella scorsa stagione il grigionese è andato due volte a punti con il un 19/o posto in Alta Badia come miglior risultato.Stagione già finita per Lara Fletzberger, velocista della squadra C austriaca: la 20enne di Salisburgo è caduta nei giorni scorsi nel corso di un allenamento a Saas Fee, riportando la frattura di tibia e perone.Lara è già stata operata, e dovrà rinunciare a tutta la stagione 2023/2024. (continua)

[ 29/04/2023 ] - Si ritirano Ian Gut e 3 giovani tedesche
Ian Gut, il fratello minore di Lara, ha annunciato la decisione di chiudere con l'agonismo.Ticinese di Comano, classe 1995, ha esordito in Coppa Europa nel gigante di Crans Montana nel gennaio 2015. Al termine della stagione 2018 ha cambiato federsci nazionale passando dalla Svizzera al Liechtenstein, per provare a dare una svolta alla carriera.Nella stagione successiva ha colto un 12/o posto in superg in Coppa Europa, e poi un 29/o in gigante a Gurgl 2020.E' stato convocato tre volte in Coppa del Mondo, tutte sotto la bandiera del Principato, senza mai andare a punti.Sempre per il Liechtenstein ha partecipato ai Mondiali 2019 di Are in gigante e superg, e ai Mondiali di Cortina 2021 gareggiando in gigante, senza chiudere nessuna di queste tre gare.Nel 2016 ha vinto due giganti del circuito Far East Cup.Nei giorni scorsi hanno annunciato il ritiro anche tre atlete della squadra B/C tedesca: tutte e tre neanche 25enni  e tutte e tre senza aver mai conquistato punti in Coppa del Mondo.Leonie Floetgen, classe 2000, è stata convocata 3 volte in CdM, vanta un 6/o posto in gigante in Coppa Europa a Trysil 2019 come miglior risultato.Carina Stuffer, classe 1999, vanta 3 pettorali in CdM e un 9/o posto in Coppa Europa nella discesa di St.Anton 2020.Infine Sophia Eckstein, classe 2000, non è mai stata convocata in CdM e in Coppa Europa ha un 21/o posto in superg a Zinal 2021 come miglior risultato. (continua)

[ 21/04/2023 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2023/2024
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2023/2024.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 108 atleti, 9 atleti in più della scorsa stagione.La squadra nazionale maschile sarà composta da 8 atleti, con l'ingresso di Zenhaeusern (dalla A) e i ritiri già annunciati di Mauro Caviezel e Beat Feuz.Marc Rochat e Thomas Tumler vengono promossi dalla C alla A.Da notare che è quasi raddioppiata la squadra B che ora è di 34 atleti, la maggior parte dei quali in ingresso dalla C.Escono dalle squadre nazionali e tornano in comitato Kippel, Chable,  Sette, Sparr e Spoerri.Tra le donne Nufer passa dalla Nazionale alla A, mentre Durrer passa dalla B alla A, ed Elena Stoffel dalla C direttamente alla A.Simone Wild, che lo scorso anno era passata dalla B alla A, per la prossima stagione viene retrocessa in C. Sei atlete vengono promosse dalla C alla B.Lindy Etzensperger passa dalla B al comitato regionale.Si ritirano Valentine Macheret e Nathalie Groebli.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Corinne SuterSquadra A (8): Aline Danioth, Delia Durrer, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Priska Nufer, Camille Rast, Jasmina Suter, Elena StoffelSquadra B (18): Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Selina Egloff, Nicole Good, Stefanie Grob, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Janine Maechler, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (18): Lara Baumann, Lara Briguet, Julie Deschenaux, Annie Farquet, Sina Fausch, Selina Gadient, Nora Guggisberg, Laura Huber, Amelie Klopfenstein, Elyssa Kuster, Chiara Lanz, Jasmin Mathis, Melanie Michel, Isabella Pedrazzi, Sue ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Soldeu 2023, Vinatzer: "mi dò 6+", Bassino: "felice del terzo posto"
Vinatzer: "mi dò 6+", Bassino: "Alex Vinatzer ha chiuso con il 5/o tempo lo slalom finale di Soldeu, grazie al migior tempo nella seconda manche, che gli ha permesso di recuperare 14 posizioni."Ho fatto una bella seconda manche – ha detto Vinatzer – e avevo sette-otto avversari davanti, ma molto vicini e mi sono andati dietro. Sono contento del buon risultato finale. In gigante mi dò un 8 al 9, perché ho fatto un step in avanti davvero importante. In slalom un 6+ perché la medaglia ha abbellito la mia stagione, però non posso negare che mi sarei aspettato qualcosa in più. E’ stato un inizio di stagione molto tosto, poi abbiamo capito dove stava il problema e da metà stagione in poi ho trovato una certa costanza di rendimento. Ora bisogna portare tutto quello che si è capito alla prossima stagione".In classifica di specialità Tommasa Sala chiude con il 12/o posto e 214 punti, mentre Alex Vinatzer è 19/o con 156.Nel gigante femminile Marta Bassino ha mancato l’appuntamento con il sesto podio stagionale in gigante, ma il sesto posto odierno le permette di salire sul terzo gradino del podio della classifica di specialità, alle spalle di Shiffrin e alla ticinese Gut-Behrami, davanti a Petra Vlhova e Federica Brignone che erano uscite nel corso della prima manche."Sono molto contenta di come sono riuscita a finire la stagione – ha raccontato Bassino a fine gara - l’ultimo periodo è stato molto complicato per me, soprattutto per rimanere concentrata di testa. Sono felicissima di aver finito al terzo posto in gigante. Son contenta, per tutto il resto, di come è andata tutto l’anno, ci sono state molte cose belle e tante altre da prendere come spunto per migliorare." (continua)

[ 19/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - gigante femminile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 giganti della stagione 12/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Robinson A. 3) Vlhova P. 2012: 1) Worley T. 2) Maze T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (3); 88/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 21/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 138/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 38/o in gigante 201/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in gigante per Thea Louise Stjernesund è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Valerie Grenier è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 6/a in 1.56.57, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 180; U.S.A. 116; Svizzera 68; Canada 60; Austria 42; Italia 40; Nuova Zelanda 36; Polonia 32; Francia 24; Mina Fuerst Holtmann (NOR) è partita con il pettorale 21 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.11 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.7 [#12] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 94 . classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (800) 2) Lara Gut (532) 3) Marta Bassino (515) 4) Petra Vlhova (486) 5) Federica Brignone (476) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2206) 2) Lara Gut (1217) 3) Petra Vlhova (1125) 4) Federica Brignone (1069) 5) Sofia Goggia (916) classifica di gigante per nazioni (top5): Italia ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Soldeu 2023: Shiffrin vince anche l'ultimo gigante, Bassino 6/a
Sei centesimi sono sufficienti per aggiornare il libro dei record: Mikaela Shiffrin vince anche il gigante finale a Soldeu 2023, ultima gara della coppa del mondo femminile 2022/2023.La fuoriclasse americana guida la prova dopo la prima manche, nella seconda, su un fondo sempre più rovinato, contiene la buona prova della norvegese Stjernesund e vince con un margine minimo.Shiffrin si porta a quota 88 vittorie in carriera (record), a 138 podi (record), ed è la prima di sempre a vincere 7 giganti nella stessa stagione (record), e raggiunge quota 2206 punti in una stessa stagione, secondo punteggio più alto di sempre e suo record personale.C'è poco da aggiungere, perchè una campionessa così non si è mai vista nello sci alpino.La norvegese Thea Louise Stjernesund esulta, ride, e si commuove come se avesse vinto, perchè a 26 anni è il suo secondo podio in carriera, il primo in gigante, ottenuto con due manche molto solide chiuse entrambe con il quinto tempo, recuperando tre posizioni rispetto alla prima.Terzo posto per Valerie Grenier a 2 decimi, quarta Lara Gut-Behrami a +0.46, che con questo risultato agguanta il secondo posto in classifica di specialità.Terzo gradino del podio di specialità a Marta Bassino, oggi 6/a a +0.69, con tre posizioni perse rispetto alla prima manche: stagione comunque di ottimo livello per la piemontese, che approfitta delle uscite di Vlhova e Brignone nella prima manche per superarle in classifica di disciplina.Gara finale, tempo di premi e di saluti: Michelle Gisin riceve un premio per aver partecipato a tutte le 38 gare in calendario, mentre Coralie Frasse-Sombet (annunciato ieri) e Tessa Worley (non annunciato ufficialmente) salutano il Circo Rosa e si congedano, oggi era l'ultima gara in Coppa del Mondo della loro carriera.(in aggiornamento) (continua)

[ 19/03/2023 ] - Soldeu 2023: Shiffrin guida il gigante davanti a Grenier e Bassino
Mikaela Shiffrin guida la prima manche dell'ultimo gigante nonchè ultima gara della stagione 2022/2023: la campionessa americana, scesa con il #1, ha fatto la differenza nel tratto tecnico centrale, dove nessuna è riuscita ad avvicinarsi.Alle sue spalle, staccate di 6 decimi ci sono tre atlete racchiuse in pochi centesimi: Valerie Grenier 2/a a +0.62, Marta Bassino 3/a a +0.63, e Gasienica-Daniel 4/a a +0.65, ma nella lotta per il podio si possono certamente inserire anche Stjernesund 5/a a +0.71 e Gut-Behrami 6/a a +0.80.Sale a un secondo il distacco di Tessa Worley 7/a, che potrebbe essere all'ultima gara della carriera.Sarà certamente l'ultima manche per la connazionale Coralie Frasse Sombet, 17/a a +2.18, che ha annunciato ieri di voler chiudere la carriera agonistica.Tre atlete del primo gruppo di merito sono uscite una dopo l'altra: Petra Vlhova, Federica Brignone, e Sara Hector, con Vlhova e Hector che si inclina e scivolano, mentre Brignone perde direzione su un dosso e non riesce a prendere la porta, mentre viaggiava in luce verde.Dunque si è spenta dopo poche la lotta per il terzo posto della generale: alle spalle di Shiffrin chiuderanno certamente Gut-Behrami e Vlhova.Seconda manche alle 12.00 (continua)

[ 18/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - slalom femminile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 11/o di 11 slalom della stagione 11/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2012: 1) Schild M. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 28/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 20/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 53; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Petra Vlhova (SVK) - 20; 66/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 42/o in slalom 33/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in slalom per Leona Popovic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 137/o podio della carriera, il 76/o in slalom la classifica completa: Slovacchia 100; Croazia 80; Svizzera 77; Svezia 66; U.S.A. 60; Germania 58; Norvegia 49; Canada 46; Repubblica Ceca 36; Austria 26; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.14 [#7] - 1991 ; Hanna Aronsson Elfman (SWE) pos.15 [#15] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Leona Popovic (CRO)[pos.2], Jessica Hilzinger (GER)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sara Hector (SWE)[pos.4], la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 108 classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (945) 2) Wendy Holdener (655) 3) Petra Vlhova (630) 4) Lena Duerr (493) 5) Anna Swenn-Larsson (470) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2106) 2) Lara Gut (1167) 3) Petra Vlhova (1125) 4) Federica Brignone (1069) 5) Sofia Goggia (916) classifica di slalom per nazioni (top5): U.S.A. 1275; Svizzera 1201; Svezia 1002; Germania 800; Austria 638; classifica generale femminile per nazioni (top5): Svizzera 4792; Italia 4058; Austria 3811; U.S.A. ... (continua)

[ 16/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - superg femminile
36/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 10/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Rebensburg V. 2) Tippler T. 3) Brignone F. 2016: 1) Brignone F. 2) Ross La. 3) Tippler T. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 37/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 19/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 19; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 74/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 33/o in superg 158/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Federica Brignone è il 56/o podio della carriera, il 16/o in superg per Ragnhild Mowinckel è il 13/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 231; Italia 174; Norvegia 89; Francia 46; Austria 40; U.S.A. 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.12 [#16] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.9 [#4] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 2/o Federica Brignone (2023); 3/o Federica Brignone (2019); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Lara Gut (413) 2) Federica Brignone (368) 3) Ragnhild Mowinckel (366) 4) Elena Curtoni (358) 5) Cornelia Huetter (347) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2046) 2) Lara Gut (1167) 3) Federica Brignone (1069) 4) Petra Vlhova (1025) 5) Sofia Goggia (916) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1374; Austria 1361; Italia 1256; Norvegia 472; Francia 456; classifica generale femminile per nazioni (top5): Svizzera 4715; Italia 4058; Austria 3785; U.S.A. 3088; Norvegia 1910; classifica generale per nazioni (top5): 1) ... (continua)

[ 16/03/2023 ] - Soldeu: Lara Gut-Behrami si prende l'ultimo superg e la coppa
Gara e Coppa: Lara Gut-Behrami risolve a suo favore l'intricata classifica del superg femminile, vincendo l'ultima gara alle Finali di Soldeu e conquistando anche la coppa di disciplina, la sua quarta coppa dopo quelle delle edizioni 2014, 2016 e 2021.La ticinese è stata la più veloce nel primo settore, ha interpretato al meglio le linee del tratto centrale portando velocità per il finale. E' la 37/a vittoria in carriera per Lara, la terza stagionale.I 100 punti odierni permettono a Lara di superare tutte le avversarie, e in particolare la nostra Elena Curtoni arrivata a Soldeu con il pettorale rosso del leader: la valtellinese, partita con il #15, interpreta bene i passaggi chiave ma non trova la velocità, e chiude solamente 10/a a +1.23, alle spalle di tutte le avversarie, scivolando addirittura fuori dal podio finale della specialità, e chiudendo quarta con 358 punti.Ne approfittano le avversarie: in primis la nostra Federica Brignone che è bravissima con il #6 a chiudere davanti alle avversarie scese fino a quel momento, per poi chiudere alle spalle di Gut  tutte, e finendo poi alle spalle di Gut per 22 centesimi.Un risultato che permette all'atleta di La Salle di salire al secondo posto della classifica di specialità, recuperando 3 posizioni e chiudendo a quota 368, lasciando al terzo posto, per due punti, la norvegese Ragnhild Mowinckel, oggi terza in gara a +0.47.Curtoni decima a parte, è una giornata molto positiva per le azzurre che oltre al podio di Brignone trovano altre due atlete nella top10 con Sofia Goggia 7/a a +1.03 e Marta Bassino 8/a a +1.15.Mikaela Shiffrin chiude 14/a e conquista una manciata di punti per arrivare a quota 2046, ancora in corsa per battere il suo stesso record del 2019 (2204 punti).Nicole Schmidhofer, ultima a partire, ha salutato il Circo Rosa scendendo in abito tradizionale, dopo aver annunciato ieri la chiusura della carriera.  (continua)

[ 15/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - discesa femminile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 9/a di 9 discese della stagione 9/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Puchner M. 2) Rebensburg V. 3) Suter C. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 11/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 7/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 21/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 13/o in discesa 57/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 11/a in discesa per Sofia Goggia è il 48/o podio della carriera, il 30/o in discesa per Lara Gut è il 73/o podio della carriera, il 20/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 146; Svizzera 120; Slovenia 100; U.S.A. 76; Norvegia 56; Austria 45; Francia 29; Germania 29; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.1 [#11] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.4 [#2] - 1990 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.8 [#6] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Isabella Wright (USA)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2023); 4/o Federica Brignone (2023); Nadia Fanchini (2019); Laura Gauche (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2023; Kira Weidle (GER) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2023; classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Sofia Goggia (740) 2) Ilka Stuhec (551) 3) Corinne Suter (309) 4) Elena Curtoni (308) 5) Mirjam Puchner (273) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2028) 2) Lara Gut (1067) 3) Petra Vlhova (1025) 4) Federica Brignone (989) 5) Sofia Goggia (880) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1583; Svizzera 1377; Austria 1143; U.S.A. 619; Slovenia ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Soldeu: Stuhec davanti a Goggia nell'ultima discesa
Sofia Goggia non ingrana la...sesta marcia, ma chiude comunque sul podio nell'ultima discesa libera della stagione, seconda alle spalle di Ilka Stuhec, portando il suo bottino a 5 vittorie e tre secondi posti su otto gare, certificando il suo dominio assoluto nella specialità. A fine gara la bergamasca ha ricevuto la sua quarta sfera di cristallo in discesa.Vincitrice di giornata è Ilka Stuhec, che ha chiuso in 1:30.35, al secondo sigillo stagionale, l'11/o in carriera, facendo il miglior tempo in due settori del tracciato e lasciando Goggia a +0.51.Terzo gradino del podio per Lara Gut-Behrami a +0.81, che fa molto bene nel tratto di scorrimento.Ai piedi del podio rimane Federica Brignone a +0.96, ancora una volta ai vertici, capace di conquistare 50 punti per avvicinarsi ancor di più a quota 1000 punti (è a 989) e al terzo posto di Petra Vlhova (ferma a quota 1025).Purtroppo Elena Curtoni, che era in corsa per il terzo posto della specialità, si è sbilanciata su un salto ed è caduta, fortunatamente senza conseguenze, ma non ha fatto punti, mentre Corinne Suter ha chiuso con il 13/o tempo, superando la valtellinese in classifica di specialità per un solo punto.Dunque la classifica finale vede Goggia al primo posto con 740 punti, seconda Ilka Stuhec a 551, terza Corinne Suter a quota 309.Nella top10 di giornata entrano anche Puchner 5/a a +1.01, Johnson 6/a a +1.02, Wright 7/a a +1.06, Lie 8/a a +1.17, Weidle e Gauche 9/a a +1.20.Le altre azzurre: Delago 15/a a +1.54, ultima a prendere punti oggi, poi Pirovano 18/a a +1.85 e Bassino 23/a a +3.65 (alle Finali solo le prime 15 in classifica prendono punti per la Coppa del Mondo). (continua)

[ 13/03/2023 ] - Soldeu: prima prova a Gauche, Goggia 10/a
La transalpina Laura Gauche ha chiuso con il miglior tempo (1:32.33) la prima prova cronometrata sulla pista Aliga di Soldeu, in vista dell'ultima discesa libera della stagione.Secondo tempo Nina Ortlieb (+0.39) e terzo per Corinne Suter (+0.58), mentre la leader della specialità Sofia Goggia è 10/a a +1.88, davanti alla compagna di squadra Federica Brignone a +1.91.Sei le azzurre in pista su 27 iscritte (26 al traguardo perchè non è partita Mikaela Shiffrin): Elena Curtoni 13/a a +1.98, Nicol Delago 17/a a +2.24, Laura Pirovano 19/a a +2,74, Marta Bassino 25/a a +3.40.La coppa di specialità è già in mano a Sofia Goggia con 660 punti, il secondo posto è già di Stuhec (451), per il terzo sono in lizza (matematicamente) Curtoni 308, Suter 289, Ortlieb 229, Puchner 228, Shiffrin 221, Weidle 221, Lie 214 e Gut 212. (continua)

[ 11/03/2023 ] - Fantaski Stats - Are 2023 - slalom femminile
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 11 slalom della stagione 67/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Liensberger K. 2) Holtmann M. 3) Gisin M. 2021: 1) Liensberger K. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Mikaela Shiffrin (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 87/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 53/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 53; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Petra Vlhova (SVK) - 19; 136/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 75/o in slalom 200/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 63/a in slalom per Wendy Holdener è il 48/o podio della carriera, il 34/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 11/o podio della carriera, il 10/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 19/a in 1.45.07, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 174; U.S.A. 150; Svezia 106; Germania 75; Canada 54; Croazia 32; Slovenia 29; Austria 24; Norvegia 24; Repubblica Ceca 15; Italia 12; Giappone 8; Nicole Good (SUI) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.3 [#6] - 1991 ; Lena Duerr (GER) pos.6 [#7] - 1991 ; Cornelia Oehlund (SWE) pos.10 [#36] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutte le azzurre qualificate
Con le prime prove cronometrate in programma lunedì 13, si apriranno le Finali di Soldeu 2023, con le ultime quattro gare della stagione 2022/2023.Secondo le regole FIS, per ogni specialità, sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa del Mondo in carica; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Per l'Italia si sono qualificate 6 atlete: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Nicol Delago.Slalom (0): nessuna azzurraGigante (2): Federica Brignone, Marta BassinoCoppa di specialità matematicamente in mano a Shiffrin (700), per il podio di specialità sono in corsa Vlhova (486), Gut (482), Brignone (476), Bassino (475), Hector (393).Superg (4): Elena Curtoni, Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia GoggiaCinque atlete sono in lotta per la coppa di superg: Elena Curtoni guida con 332 punti, poi rimangono in corsa Gut 313, Huetter 307, Mowinckel 306 e Brignone 288.Discesa (5): Sofia Goggia, Elena Curtoni, Federica Brignone, Laura Pirovano, Nicol DelagoLa coppa è matematicamente nelle mani di Sofia Goggia (660), per il podio sono in corsa Stuhec (451), Curtoni (308), Suter (289), Ortlieb (229), Puchner (228), Shiffrin (221), Weidle (221), Lie (214), Gut (212).Brignone, Goggia, Bassino e Curtoni possono prendere il via a tutte le gare perchè hanno più di 500 punti in classifica generale. (continua)

[ 11/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa del Mondo in carica (Mikaela Shiffrin); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Wendy Holdener, Petra Vlhova, Lena Duerr, Anna Swenn Larsson, Paula Moltzan, Leona Popovic, Ana Bucik, Hanna Aronsson Elfman, Katharina Truppe, Sara Hector, Zrinka Ljutic, Franziska Gritsch, Laurence St-Germain, Thea Stjernesund, Katharina Liensberger, Ali Nullmeyer, Martina Dubovska, Michelle Gisin, Emma Aicher, Mina Fuerst Holtmann, Maria Therese Tviberg, Camille Rast, Elena Stoffel, Jessica Hilzinger, Amelia SmartOltre alla Campionessa Mondiale Jr Hanna Aronsson Elfman (SWE), già qualificata grazie alla stagione di Coppa del Mondo, si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Lara Gut, Federica Brignone, Sofia Goggia, Ragnhild Mowinckel, Marta Bassino, Elena Curtoni, Ilka Stuhec e Corinne Suter.Coppa di specialità matematicamente in mano a Shiffrin (885), per il podio di specialità sono in corsa Holdener (610), Vlhova (530), Duerr (475), Swenn Larsson (470). (continua)

[ 10/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa del Mondo in carica (Mikaela Shiffrin); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Lara Gut-Behrami, Federica Brignone, Marta Bassino, Sara Hector, Tessa Worley, Valerie Grenier, Ragnhild Mowinckel, Paula Moltzan, Alice Robinson, Maryna Gasienica-Daniel, Thea Louise Stjernesund, Ana Bucik, Ricarda Haaser, Wendy Holdener, Coralie Frasse-Sombet, Franziska Gritsch, Katharina Liensberger, Andrea Ellenberger, Mina Fuerst Holtmann, Stephanie Brunner, Julia Scheib, Estelle Alphand, Nina O Brien, Maria Therese TvibergOltre alla Campionessa Mondiale Jr Hanna Aronsson Elfman (SWE), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Sofia Goggia, Elena Curtoni, Ilka Stuhec, Corinne Suter.Coppa di specialità matematicamente in mano a Shiffrin (700), per il podio di specialità sono in corsa Vlhova (486), Gut (482), Brignone (476), Bassino (475), Hector (393). (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Are 2023 - gigante femminile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 giganti della stagione 66/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. 2) Hector S. 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Lindell-Vikarby J. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Mikaela Shiffrin (5); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 86/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in gigante 199/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in gigante per Federica Brignone è il 55/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Sara Hector è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 131; Italia 127; Svezia 96; Austria 62; Norvegia 50; Slovacchia 50; Francia 45; Canada 40; Nuova Zelanda 36; Svizzera 31; Polonia 29; Slovenia 14; Roberta Melesi (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#9] - 1989 ; Lisa Nyberg (SWE) pos.21 [#39] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Nyberg (SWE)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Are: Shiffrin vince gigante e coppa ed eguaglia Stenmark.Brignone 2/a
Svezia e America, Are e Vail, corsi e ricorsi storici: 11 anni fa, il 20 dicembre 2012, una 17enne Mikaela Shiffrin vinse ad Are la sua prima gara in Coppa del Mondo (in slalom), oggi, proprio ad Are, dopo l'ennesima gara-capolavoro (prima manche superlativa) la campionessa americana conquista la vittoria n.86, pareggiando i conti con lo svedese Ingemar Stenmark.Un numero enorme, grandissimo, che dà la vertigini, un numero che quando abbiamo iniziato a seguire questo sport sembrava francamente irraggiungibile.Poi è arrivata la fuoriclasse americana, la sua era, fatta di precocità, classe, potenza, ed ecco che oggi celebriamo questo record, ed il prossimo (potrebbe essere già domani!) sarà ancora più importante, perchè con una vittoria diventerebbe la più vincente sciatrice della storia, a nemmeno 28 anni e avendo indossato 244 pettorali in Coppa del Mondo.Oltre a questo iconico traguardo Mikaela conquista matematicamente la sua seconda coppa di gigante dopo quella del 2019, e la terza coppa stagionale, avendo già messo al sicuro quella generale e quella di slalom.In questa stagione non c'è stata partita tra le porte larghe: dopo 9 gare su 10 in programma Mikaela vince la coppa con 700 punti, 214 più della prima inseguitrice Petra Vlhova, 218 su Lara Gut (oggi uscita dopo poche porte nella prima manche), 224 su Brignone e 225 su Bassino, tutte si giocheranno il secondo e terzo posto della specialità nell'ultimo gigante alle Finali di Soldeu.Podio bellissimo e sontuoso: al secondo posto troviamo una pimpante Federica Brignone che scia molto bene nella prima manche (nonostante Shiffrin sia lontana un secondo) e scia ancor meglio nella seconda, facendo il miglior tempo di manche, guadagnando una posizione e fermandosi a 64 centesimi dalla campionessa americana (tempo totale di Shiffrin 1:54.64)E' il podio n.55 per la nostra campionessa, che con questo risultato è in piena corsa per il podio finale del gigante e per il podio finale di Coppa del Mondo.Sorride come se ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Are: Shiffrin domina la prima manche del gigante, Brignone 4/a
Mikaela Shiffrin è nettamente davanti a tutte dopo la prima manche del gigante di Are, ultima gara tra le porte larghe della stagione regolare.Su un tracciato corto di 55 secondi (come da ultime indicazioni FIS), la fuoriclasse americana ha dominato nettamente staccando di +0.58 Valerie Grenier, scesa con il #15.Manche disumana di Shiffrin, che è ad un passo dal pareggiare i conti con Stenmark (quota 86 vittorie) e conquistare matematicamente la Coppa di disciplina, dopo aver già messo in bacheca la Sfera di Cristallo generale.Fino alla discesa della canadese la nostra Federica Brignone era stata la migliore delle "altre", ma staccata di +1.04, poi con il #16 Franziska Gritsch si inserisce in terza posizione a +0.93, e in questo gruppo entra anche la polacca Gasienica-Daniel a +1.08.A due decimi da Gritsch rimangono anche Sara Hector 6/a a +1.13, Stjernesund 7/a a +1.16 mentre con Wendy Holdener 8/a il distacco sale a +1.45, chiudono la top10 Tessa Worley 9/a a +1.52 e Vlhova 10/a a +1.60.Appena fuori dalle top10 Marta Basino 11/a a +1.73, tornata a gareggiare dopo il lutto che ha colpito la sua famiglia.Buona prova per Elisa Platino che con il #38 si inserisce in 24/a posizione a +2.61, mentre Sofia Goggia è 30/a a +3.32 dopo le prime 38, dunque a rischio qualifica per la seconda manche.Deve ancora scendere Melesi con il #42.La gara è stata fermata per alcuni minuti per la caduta della norvegese Tviberg, proprio sulla linea del traguardo; non chiudono la prova anche Holtmann e Gut, in lotta per la Coppa.Seconda manche in programma alle 13. (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2023 - superg femminile (2)
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 6/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Huetter C. 2) Curtoni E. 3) Gut L. 2006: 1) Styger N. 1) Kildow L.C. 1) Dorfmeister M. 2/a vittoria in carriera per Nina Ortlieb (AUT), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 18; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 4/o podio in carriera per Nina Ortlieb (AUT), il 2/o in superg 258/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in superg per Stephanie Venier è il 7/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franziska Gritsch è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Sofia Goggia, 4/a in 1.29.94, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 308; Svizzera 144; Italia 91; Germania 76; U.S.A. 48; Norvegia 29; Slovenia 15; Francia 8; Polonia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.16 [#22] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.21 [#13] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.5 [#33] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Ortlieb (AUT)[pos.1], Emma Aicher (GER)[pos.5], Stephanie Jenal (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Stephanie Venier (AUT)[pos.2], Franziska Gritsch (AUT)[pos.3], Delia Durrer (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2023); 4/o Sofia Goggia (2023); 5/o Lucia Recchia (2006); Federica Brignone (2023); Katrin Hirtl-stanggassinger (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2019; classifica di superg dopo Kvitfjell (top5): 1) Elena Curtoni (332) 2) Lara Gut (313) 3) Cornelia Huetter (307) 4) Ragnhild Mowinckel (306) 5) Federica Brignone (288) classifica generale dopo Kvitfjell (top5): 1) Mikaela ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2023 - discesa femminile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 5/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Kajsa Vickhoff Lie (NOR), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 3/o podio in carriera per Kajsa Vickhoff Lie (NOR), il 2/o in discesa 14/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in discesa per Sofia Goggia è il 47/o podio della carriera, il 29/o in discesa per Corinne Suter è il 24/o podio della carriera, il 16/o in discesa l'Italia ha conquistato 157 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 157; Svizzera 141; Austria 127; Norvegia 113; U.S.A. 101; Slovenia 50; Canada 12; Nuova Zelanda 9; Germania 8; Andorra 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.4 [#10] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.7 [#18] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.23 [#29] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.1], Stefanie Fleckenstein (CAN)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Franziska Gritsch (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2023); Cande Moreno (AND) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2022; classifica di discesa dopo Kvitfjell (top5): 1) Sofia Goggia (660) 2) Ilka Stuhec (451) 3) Elena Curtoni (308) 4) Corinne Suter (289) 5) Nina Ortlieb (229) classifica generale dopo Kvitfjell (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1792) 2) Lara Gut (996) 3) Petra Vlhova (975) 4) Federica Brignone (849) 5) Ragnhild Mowinckel (756) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1437; Svizzera 1257; Austria 1098; U.S.A. 543; Slovenia 451; classifica generale femminile per nazioni (top5): Svizzera 4159; Austria 3614; Italia ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2023 - superg femminile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 4/a gara femminile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2006: 1) Styger N. 1) Kildow L.C. 1) Dorfmeister M. 4/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 18; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 21/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 9/o in superg 258/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in superg per Elena Curtoni è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Lara Gut è il 72/o podio della carriera, il 32/o in superg l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 240; Svizzera 159; Italia 147; U.S.A. 53; Francia 50; Norvegia 30; Germania 26; Nuova Zelanda 10; Canada 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.6 [#1] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.13 [#2] - 1989 ; Emma Aicher (GER) pos.27 [#34] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2023); 4/o Sofia Goggia (2023); 5/o Lucia Recchia (2006); Federica Brignone (2023); Emma Aicher (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2022; classifica di superg dopo Kvitfjell (top5): 1) Elena Curtoni (310) 2) Lara Gut (302) 3) Ragnhild Mowinckel (290) 4) Cornelia Huetter (289) 5) Federica Brignone (278) classifica generale dopo Kvitfjell (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1747) 2) Lara Gut (986) 3) Petra Vlhova (975) 4) Federica Brignone (813) 5) Ragnhild Mowinckel (743) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1321; Svizzera 1143; Italia 1082; Francia 410; Norvegia 383; classifica generale femminile per nazioni (top5): Svizzera 4159; Austria 3614; Italia 3599; U.S.A. 2713; ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2023 - discesa femminile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 27/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Nufer P. 2) Ledecka E. 3) Goggia S. 2022: 1) Ledecka E. 2) Mowinckel R. 3) Huetter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Curtoni E. 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (4); Lara Gut (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 22/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 17/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 46/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 28/o in discesa 108/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in discesa per Federica Brignone è il 54/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Laura Gauche è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 248 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 248; Svizzera 176; Austria 62; Francia 60; Norvegia 55; Slovenia 29; U.S.A. 25; Nuova Zelanda 24; Germania 24; Slovacchia 9; Canada 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#21] - 1990 ; Ilka Stuhec (SLO) pos.9 [#8] - 1990 ; Emma Aicher (GER) pos.25 [#39] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Laura Gauche (FRA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Alice Robinson (NZL)[pos.11], Stephanie Jenal (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia (2023); 2/o Johanna Schnarf (2010); Federica Brignone (2023); 3/o Elena Curtoni (2021); Sofia Goggia (2022); ... (continua)

[ 09/03/2023 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora, le Azzurre per Are
Sono otto gli azzurri convocati per i due giganti maschili in programma nel weekend a Kranjska Gora, ultimo appuntamento per le discipline tecniche di Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Soldeu.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Il programma prevede le due gare sabato 11 e domenica 12 marzo, entrambe prima manche ore 09.30, seconda 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio azzurro in gigante risale al 2009 e fu il terzo posto conquistato da Massimiliano Blardone. Nel gigante sloveno, gli annali dello sci annotano sedici podi complessivi di cui quattro vittorie, due di Alberto Tomba (1990, 1995) e una a testa per Patrick Holzer (1999) e Sergio Bergamelli (1992).Sono sei le azzurre iscritte al gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are, ottava prova stagionale fra le porte larghe, in programma venerdì 10 marzo (prima manche ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino.La classifica di specialità vede al comando Mikaela Shiffrin con 600 punti davanti a Lara Gut con 482 e alla stessa Bassino con 451, che dovrà difendere il podio virtuale da Petra Vlhova, quarta a quota 436, mentre Brignone è quinta con 396 punti.La squadra italiana vanta un solo successo sulla pista "Olympia", ottenuto peraltro con Goggia in supergigante nel 2018. La bergamasca fu seconda fra le porte larghe nello stesso anno, mentre Bassino si è piazzata seconda l’anno passato e Brignone seconda nel 2012 e terza nel 2015. In gigante sono arrivati anche il secondo posto di Nadia Fanchini nel 2015, quello di Daniela Merighetti nel 2003 e di Deborah Compagnoni nel 1993. Manuela Moelgg invece ha raccolto un terzo posto nel 2009, al pari di Denise ... (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutte le qualificate in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa del Mondo in carica (Marta Bassino); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Elena Curtoni, Lara Gut, Cornelia Huetter,  Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Mikaela Shiffrin, Corinne Suter, Mirjam Puchner, Marta Bassino, Stephanie Venier, Romane Miradoli, Michelle Gisin, Kira Weidle, Tessa Worley, Joana Haehlen, Ramona Siebenhofer, Sofia Goggia, Jasmine Flury, Nicole Schmidhofer, Nina Ortlieb, Franziska Gritsch, Kajsa Lie, Wendy Holdener, Laura Gauche, Alice RobinsonOltre alla Campionessa Mondiale Jr Lara Colturi (ALB)(infortunata), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Vlhova e Hector.Cinque atlete sono in lotta per la coppa di superg: Elena Curtoni guida con 332 punti, poi rimangono in corsa Gut 313, Huetter 307, Mowinckel 306 e Brignone 288. (continua)

[ 05/03/2023 ] - Superg pazzo a Kvitfjell: tripletta austriaca e Goggia quarta
Lo sci è uno sport outdoor, all'aperto, e dunque le condizioni possono cambiare in modo repentino e imprevedibile, condizionando pesantemente i valori in pista.Questa può essere la sintesi della gara odierna - il superg di Kvitfjell, ultimo prima delle Finali - che ha visto di fatto tre gare (anche quattro) nella stessa gara a causa delle mutate condizioni di visibilità.La prima gara comincia con la prima atleta: Jasmine Flury, campionessa del mondo di discesa, parte per prima e trova una discreta visibilità, commettendo anche un grave errore nel tratto finale.Con il #3 scende Robinson e finisce nelle reti senza conseguenze: la gara viene interrotta per alcuni minuti, la nevicata si infittisce e la neve si deposita sulla pista.Così via via tutte le atlete successive (Gauche, Worley, Gisin)  accusano distacchi importanti nella parte alta recuperando molto nel finale, e di questo lotto di atlete solo Mikaela Shiffrin rimane vicina con 1 decimo di distacco.Con il pettorale #12 tocca alla nostra Elena Curtoni, pettorale rosso di specialità: la valtellinese accusa come le altre nella prima metà, dove non è più possibile in quel momento fare il tempo, per poi scatenarsi nel finale dove è velocissima.Dopo le prime 15 è ancora Flury davanti a tutte (finirà 6/a), con Shiffrin a 1 decimo e Curtoni a meno di 3 quando tocca a Sofia Goggia: anche la bergamasca è lenta in alto (43/o parziale, a gara finita!), poi attacca perfettamente le linee nella parabolica portando velocità nel tratto finale e chiudendo davanti a tutte in luce verde, con il miglior parziale assoluto nel settore finale.Urla ed esulta Goggia, che desiderava fortemente un buon risultato in superg: la nostra campionessa sembra inavvicinabile, e infatti le atlete subito dopo di lei finiscono, e nettamente, alle sue spalle: Lie, Tippler, Weidle...Ma le condizioni cambiano ancora con Holdener, #21: si ferma la nevicata, si diradano le nuvole e la visibilità migliora nettamente atleta dopo atleta, per cui una dopo ... (continua)

[ 04/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutte le qualificate in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa del Mondo in carica (Jasmine Flury); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Sofia Goggia, Ilka Stuhec, Elena Curtoni, Corinne Suter, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Mikaela Shiffrin, Kira Weidle, Kajsa Lie, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Joana Haehlen, Breezy Johnson, Federica Brignone, Jasmine Flury, Cornelia Huetter, Michelle Gisin, Priska Nufer, Laura Pirovano, Laura Gauche, Isabella Wright, Stephanie Venier, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, Nicol Delago, Tamara TipplerOltre alla Campionessa Mondiale Jr Stefanie Grob (SUI), si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non compresi al momento: Vlhova, Holdener, Bassino, Hector.La coppa è matematicamente nelle mani di Sofia Goggia (660), per il podio sono in corsa Stuhec (451), Curtoni (308), Suter (289), Ortlieb (229), Puchner (228), Shiffrin (221), Weidle (221), Lie (214), Gut (212). (continua)

[ 04/03/2023 ] - Kvitfjell: la prima di Kasja, la quarta di Sofia, la quinta di Mikaela
Tanti i verdetti dopo l'ottava discesa libera femminile della stagione 2022/2023, corsa questa mattina sulla Olympiabakken di Kvitfjell, in Norvegia.La padrona di casa Kajsa Vickhoff Lie, partita con il pettorale #3, ha chiuso con il miglior tempo di 1:32.36, indovinando perfettamente le linee del tratto centrale e prendendo velocità per la parte sottostante.E' un risultato storico per Kajsa e per la Norvegia: è la prima vittoria dell'atleta classe 1998 (fino due volte sul podio, l'ultima a Cortina), ed è la prima vittoria della storia per la Norvegia femminile in discesa libera. Finora infatti il paese nordico poteva vantare 8 podi nella storia della disciplina, e nel nuovo millennio ci erano riuscite solo Mowinckel (a Crans Montana l'anno scorso) e appunto Lie in questa stagione a Cortina.Secondo tempo per la nostra Sofia Goggia, miglior tempo in prova e dominatrice della stagione: la bergamasca parte lenta nella parte alta, prende una buona linea sul salto Jansrud ma arriva al penultimo intermedio con 4 decimi di ritardo, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo a +0.29.Un risultato che consolida Sofia al vertice della classifica di specialità e le consegna la quarta coppa di disciplina della carriera, come l'elvetica Figini e la tedesca Katja Seizinger.Infatti quando manca una sola discesa al termine Sofia ha 660 punti, contro i 451 della prima inseguitrice Ilka Stuhec, oggi quarta a 61 centesimi.Nel mezzo si infila Corinne Suter che dopo la caduta di Cortina ha faticato molto, gara Mondiale a parte, e ritrova il podio in discesa dopo il terzo posto di St.Moritz e il doppio podio di Lake Louise.Al quinto posto appaiate con 79 centesimi di ritardo ci sono Ramona Siebenhofer e Mikaela Shiffrin: con questo risultato l'americana chiude i conti per la classifica generale e conquista matematicamente la sua quinta Sfera di Cristallo generale, con 7 gare di anticipo, avendo 1792 punti contro i 996 della prima inseguitrice, Lara Gut-Behrami (oggi 21/a).Ottimo settimo ... (continua)

[ 03/03/2023 ] - Superg di Kvitfjell: Huetter beffa Curtoni per 1 centesimo
Dopo i due secondi posti di Cortina e Lake Louise conquistati in questa stagione, l'austriaca Cornelia Huetter torna alla vittoria - la quarta in carriera -  nel primo superg sulla Olympiabakken di Kvitfjell.L'austriaca, partita con il pettorale #14, chiude la prova in 1:26.83, beffando per un solo centesimo l'azzurra Elena Curtoni in testa fino a quel momento, e vincendo la gara nell'ultimo settore, gli ultimi 18 secondi di gara. E' la prima vittoria stagionale per il settore femminile austriaco.I 25 centimetri tra le due non saranno facili da digerire per la valtellinese, che stavo pregustando la gioia della quarta vittoria in carriera, proprio quando sembrava in un momento di stanchezza della stagione, ma Elena può guardare il bicchiere mezzo pieno: la gara di oggi ha rivoluzionato la classifica di specialità, e con tre posizioni guadagnate ora Elena è pettorale rosso di specialità con 310 punti, 8 più di Lara Gut, 18 su Mowinckel (oggi solo 14/a), 21 su Huetter e 32 su Brignone, per una classifica che rimane comunque cortissima.Torniamo alla gara: Gut è terza a 12 centesimi, Shiffrin - che perde terreno sul finale, è quarta a 16 centesimi, mentre Federica Brignone accusa quasi tutto il distacco nella parte alta ed è quinta a 29 centesimi. Una buona prova per lei, ma perde terreno in classifica di specialità.Classifica cortissima con le prime 15 comprese in un secondo, l'ultima di questo gruppo è proprio la terza azzurra in classifica, Laura Pirovano 15/a a +0.97.Gran rammarico per Sofia Goggia: la bergamasca, pettorale #15, arriva all'ultimo intermedio con il secondo miglior tempo, ma si scompone sul cambio di pendio dello schuss finale, rimane su uno sci solo e non riesce a prendere la porta successiva. Peccato per Sofia che aveva il podio (se non la vittoria) a portata di mano, mentre in superg deve registrare due quinti posti su quattro gare disputate.Va a punti anche Roberta Melesi 25/a a +1.96, mentre Nadia e Nicol Delago rimangono fuori dalla zona punti; ... (continua)

[ 02/03/2023 ] - Kvitfjell: seconda prova a Goggia
Con un tempo di quasi due secondi più veloce di quello fatto segnare ieri da Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia ha chiuso davanti a tutte la seconda e ultima prova sulla Olympiabakken di Kvitfjell che sabato ospiterà la discesa, e domani e domenica due superg.La campionessa bergamasca è stata nettamente la più veloce, con i migliori parziali in tre settori su cinque, lasciando a 81 centesimi Cornelia Huetter (la più veloce sul tratto finale), e a un secondo Mirjam Puchner.Quarto tempo per Christina Ager che si inserisce al vertice con il pettorale #24 a +1.03, poi Kira Weidle a +1.20, le norvegesi Lie (+1.21) e Mowinckel (+1.26), ottava la più veloce di ieri, Mikaela Shiffrin a +1.27.Chiudono la top10 Gut 9/a a +1.42 e Ilka Stuhec 10/a a +1.49.La seconda azzurra è Laura Pirovano 17/a a +1.94, poi Nadia Delago 22/a a +2.15, Federica Brignone 23/a a +2.17, Elena Curtoni 25/a a +2.43, Nicol Delago 27/a a +2.59, Marta Bassino 35/a a +3.50, Roberta Melesi 46/a a +4.32, Karoline Pichler penultima con salto di porta."Ieri, con pista nuova, sono andata abbastanza cauta per vedere sia la pista che la neve – ha detto Sofia Goggia -. Poi mi sono fatta una bella analisi video e ho studiato parecchio. Oggi mi è venuta una bellissima prova, ma attendiamo sabato per verificare la bontà della mia comprensione della pista. Domani si parte con un superG e mi concentro su quello, poi, dopo la gara mi concentrerò sulla discesa e quando avrò tagliato il traguardo, mi volterò verso il tempo e vedremo.Secondo me, il superG su questa neve che abbastanza la mia, è una neve che dà confidenza e che ha un buon grip. Io nono ancora riuscita ad esprimere il mio potenziale in superG e mi piacerebbe riuscire a farlo già da domani"."Sicuramente sono contenta di essere al Nord che in questo periodo è proprio affascinante – ha detto Federica Brignone -. Oggi ho fatto ben quello che avevo fatto male ieri e sono andata peggio nei tratti che avevo fatto bene. Quindi c’è da rimettere un po’ insieme i pezzi. ... (continua)

[ 02/03/2023 ] - La lotta per le Coppe a 9 gare al termine della stagione
Mancano 9 gare al termine della stagione, sia per il circuito maschile che per quello femminile: gli uomini devono affrontare le tappe di Aspen (due discese, un superg) e Kranjska Gora (due giganti) prima delle Finali di Soldeu (slalom, gigante, superg e discesa); le donne devono affrontare le tappe di Kvitfjell (superg, discesa, superg) e Are (gigante e slalom) prima delle Finali.GENERALE FEMMINILE - Mikaela Shiffrin è molto vicina a conquistare la sua quinta Sfera di Cristallo: il vantaggio accumulato con le avversarie - 700 punti - è praticamente incolmabile, e la vittoria matematica potrebbe arrivare già venerdì nel corso del superg, o comunque nel corso del weekend.SLALOM - La coppa di slalom è già matematicamente di Shiffrin (785), con Vlhova e Holdener appaiate al secondo posto con 530 punti.GIGANTE - Shiffrin guida la classifica con 600 punti contro i 482 di Gut e i 451 di Bassino, a due gare dal termine.SUPERG - E' la disciplina con maggior incertezza: con tre gare e 300 punti da assegnare tutto può ancora succedere. Al momento guida Mowinckel con 272 punti, poi Gut (242), Brignone (233) e Curtoni (230).DISCESA - A due gare dal termine Goggia è prima con 580 punti, Stuhec insegue a 179 lunghezze, per cui alla bergamasca bastano 22 punti, ovvero un 12/o posto, per conquistare la quarta coppa di discesa.GENERALE MASCHILE - Marco Odermatt guida la classifica generale con grande margine su Kilde (1466 vs 1080 punti), con 8 gare su 9 dove il fuoriclasse elvetico può andare a punti.SLALOM - Ad una gara dal termine 4 atleti sono ancora matematicamente in corsa per la coppa: Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367), con i primi due nettamente favoriti.GIGANTE - Con trecento punti in palio tutto può ancora succedere ma Odermatt conserva 100 punti di vantaggio su Kristoffersen (440), difficile pensare ad un ribaltone, mentre solo la matematica tiene in corsa gli altri atleti che lotteranno per il terzo gradino del podio di specialità: ... (continua)

[ 01/03/2023 ] - Kvitfjell: Shiffrin sfreccia in prova
Mikaela Shiffrin non ha intenzione di rallentare la sua corsa: l'americana guida la classifica generale con 1697 punti a 9 gare dal termine, e dunque con 722 su Vlhova e 771 su Gut, dunque vicinissima a conquistare la sua quinta Sfera di Cristallo generale.Questa mattina, nella prima prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Shiffrin ha chiuso davanti a tutte in 1:33.59, con i migliori parziali nel tratto centrale, staccando nettamente le inseguitrici: 52 centesimi alla padrona di casa Kajsa Lie, 72 centesimi a Cornelia Huetter, 86 a Nina Ortlieb e poco più di un secondo a Lara Gut, 5/a a +1.01.La prima azzurra è Elena Curtoni 11/a a +1.40, poi Federica Brignone 12/a a +1.44, Sofia Goggia 16/a a +1.50 (tempi alti nei settori finali), Laura Pirovano 17/a +1.63, Nadia Delago 30/a a +2.57.Il programma di Kvitfjell prevede per giovedì la seconda prova, mentre venerdì è in programma il primo dei due superG, sabato sarà la volta della discesa e domenica il secondo superG.Mancano due discese al termine della stagione e Goggia guida la classifica di specialità con 580 punti, 179 più di Ilka Stuhec, la prima inseguitrice. (continua)

[ 25/02/2023 ] - Crans Montana: domani la discesa, non si recupera il superg
Questa mattina, dopo due ore di rinvii, la discesa femminile da Crans Montana è stata definitivamente cancellata per problemi al manto nevoso, sempre più scivoloso a causa delle alte temperature.Domani alle 11 si correrà la discesa e dunque sarà cancellato, e non recuperato, il superg originariamente in programma.Dunque prima della fine della stagione mancano i due superg di Kvitfjell e quello della finali di Soldeu, con Mowinckel in testa a quota 272, Gut 242, Brignone 233 e Curtoni 230. (continua)

[ 24/02/2023 ] - Crans Montana: Stuhec veloce in prova, Goggia nelle reti
E' la slovena Ilka Stuhec a far segnare il miglior tempo nell’unica prova cronometrata della discesa di Crans Montana.Stuhec ferma il crono sul tempo di 1:26.75 e stacca nettamente tutte le avversarie, a partire da Lara Gut-Behrami, rimasta a 91 centesimi dalla slovena, e a una sorprendente Isabella Wright, terza a +1.22, pur essendo partita con il pettorale numero 24.Buon quarto posto per Laura Pirovano, la prima a partire, che ha accusato un distacco di +1.26 dalla leader. Al quinto posto si infila Romane Miradoli, a +1.30.Elena Curtoni è 11/a con +1.80 di svantaggio rispetto alla prima, mentre sono più indietro le altre azzurre: a partire da Federica Brignone a +2.84, quindi Nadia Delago a +3.16, per proseguire con Nicol Delago a +3.44, Marta Bassino a +3.70 e Karoline Pichler a +4.13.Ecco le parole delle Azzurre:Laura Pirovano: "Bisogna sperare in un mezzo miracolo per sabato, la neve non darà tanta risposta come in questo allenamento, bisogna sperare in un numero di partenza basso, che dovrebbe aiutare, il tracciato è sempre bello, speriamo riescano a lavorare bene gli addetti".Federica Brignone: "Ho sempre voglia di performare in tutte le gare, la costanza è uno degli aspetti che seguo maggiormente, ci tengo a fare bene qui, dove ho sempre fatto bene (sei podi totali e ben quattro vittorie, ndr). Rimangono tappe molto interessanti e spero positive, la pista si presenta come sempre molto esposta al sole e calda, come negli anni scorsi. Purtroppo partirò con un pettorale alto ed è uno svantaggio, cercherò di dare il massimo per la discesa e poi mi concentrerò sul supergigante, dove posso togliermi soddisfazioni".Marta Bassino: Qualche giorno di relax e sono ripartita, tornata a casa dopo i Mondiali mi è arrivata addosso uan bella serie di emozioni. Manca un mese alla fine della stagione con Norvegia, Svezia e le finali di Soldeu, però mi sento bene e c’è ancora un po’ di benzina. Oggi nella prova non belle sensazioni, neve estiva, fa caldo ed era molle, poco ... (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: Brignone d'argento nel gigante, oro Shiffrin
Federica Brignone è d’argento nel gigante mondiale. Recupera una posizione per l’uscita della francese Tessa Worley e si mette al collo la seconda medaglia iridata di questo mondiale, dopo l’oro in combinata, la terza in carriera e tutto questo nonostante uno stato influenzale che l'aveva debilitata nei giorni precedenti. L’oro va a Sua Maestà Mikaela Shiffrin, 7o titolo mondiale, tredicesima medaglia assoluta che per soli 12 centesimi ha la meglio su l'azzurra. Per la statunitense un record di 13 medaglie iridate che la fa la più vincente atleta ad una rassegna mondiale dei tempi moderni. Bronzo alla norvegese Ragnhild Mowinckel. A 11 centesimi dal podio chiude l'elvetica Lara Gut-Behrami davanti alla nostra Marta Bassino, brava a recuperare ben 8 posizioni, dopo il grave errore nel corso della prima manche che aveva in parte pregiudicato la sua prova chiudendo 13/a. Alla fine la piemontese è 5/a a 80 centesimi dall'oro. Ventiduesima è la veneta Asja Zenere, mentre la trentina Beatrice Sola è uscita nella seconda prova, dopo aver conclusa la prima al 37/o posto. Domani scendono in pista gli uomini sempre in un gigante con in gara gli azzurri Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo della Vite e Alex Vinatzer.  (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: Shiffrin al comando gigante, 3/a Fede Brignone
Al termine della prima manche del gigante iridato Federica Brignone ha concluso con il terzo tempo. La carabiniera valdostana è stata per il momento la migliore delle quattro azzurre in gara e paga un ritardo di 31 centesimi dalla più veloce, la statunitense Mikaela Shiffrin. secondo tempo per la padrona di casa Tessa Worley in ritardo di 12 centesimi. Tra le prime tre e le altre c'è già un leggero buco con la 4/a, l'elvetica Lara Gut-Behrami che paga 64 centesimi di distacco dalla leader. Male Marta Bassino a causa di un grave errore che ha anche rischiato di metterla fuori causa. La leader della specialità in coppa del mondo è solo 13/a con un ritardo di 1.46, difficilmente recuperabile per puntare all’oro. Ventesima è attualmente Asja Zenere a +2.15. Fuori dalle migliori trenta, 37/a la giovane debuttante Beatrice Sola che accusa in distacco di +3.75.Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 15/02/2023 ] - Courchevel 2023: Bassino, Brignone, Zenere e Sola per il gigante
Saranno Marta Bassino, Federica Brignone, Asja Zenere e Beatrice Sola le azzurre in gara domani nel gigante femminile mondiale, con prima manche in programma alle 9.45 e seconda alle 13.30.Una gara molto attesa, con tante possibili pretendenti all'oro, a cominciare da Mikaela Shiffrin, Lara Gut e Petra Vlhova, ma poi anche Hector, Mowinckel, Worley e Grenier.E naturalmente Brignone e Bassino, che arrivano al gigante con un oro al collo a testa: Federica ha avuto influenza con febbre alta nei giorni scorsi, tornando nella vicina La Salle per curarsi meglio; in questa stagione ha conquistato un 2/o posto a Kranjska Gora e un terzo al Kronplatz; Marta è stata impegnata questa mattina nel parallelo individuale ed ha quindi potuto assaggiare il tracciato di gara e in stagione ha vinto al Sestiere, è stata seconda a Kranjska Gora e Killington e terza a Semmering in entrambe le gare.Ecco Marta: "Il parallelo mi ha fatto tanto bene in previsione del gigante e quindi mi prendo le cose positive, come il fatto che attiva molto bene tempismi diversi dal gigante. In vista del gigante, sappiamo che questa è una pista è bella ed è molto varia: ci abbiamo già sciato lo scorso anno. E’ tutta da spingere, con un ultimo muro finale in cui si può sciare e spingere tutte le curve. Sicuramente penso che l’affronterò come al solito, rimanendo concentrata su me stessa." (continua)

[ 11/02/2023 ] - Courchevel 2023: Flury oro a sorpresa, Goggia inforca
Le sorprese ai Mondiali non mancano: l'attesissima discesa libera femminile si chiude con l'oro dell'elvetica Jasmine Flury, decisamente una sorpresa perchè Jasmine non aveva mai vinto una discesa in Coppa del Mondo, anche se proprio in questa stagione a St.Moritz aveva colto un ottimo quarto posto.Scesa con il pettorale #2 Jasmine ha sciato bene in tutti i settori del tracciato, e ha chiuso in 1:28.03.Nessuna è più riuscita a superarla, anche se ci è arrivata vicinissima l'austriaca Nina Ortlieb, pettorale #5, che con i due migliori parziali nella parte alta arriva sul traguardo con soli 4 centesimi di ritardo.Per entrambe è la prima medaglia della carriera, per Nina Ortlieb (figlia del campione olimpico Patrick) è anche la prima gara in assoluto a un Mondiale.Medaglia di bronzo per la campionessa del mondo in carica Corinne Suter: nonostante fosse data in calo di forma dopo la caduta di Cortina, l'elvetica (pettorale #8) tira fuori tutta la sua classe e ha chiuso a +0.12. E' la quinta medaglia mondiale per Corinne, la terza consecutiva in discesa: argento a Are 2019, oro a Cortina 2021 e bronzo oggi.Distacchi ridottissimi dunque, e le tre medagliate tutte con pettorali "bassi", sintomo che qualcosa è cambiato nella parte alta (vento e condizioni della neve) perchè in seguito nessuna è più riuscita ad avvicinarsi alle migliori in quella zona.Delusione enorme per Sofia Goggia, attesissima dopo aver dominato la stagione nella specialità, le prove dei giorni scorsi e con due medaglie olimpiche al collo: la bergamasca inizia decisa nella parte alta dove arriva con qualche centesimo di ritardo, trova una ottima linea a metà gara e arriva sul muro con il terzo tempo, in lotta per le medaglie. Sul muro rischia, spigola, e poi stringe troppo su una porta sradicandola, arrivando poi al traguardo con 47 centesimi di ritardo, ma tempo non valido (viene squalificata) per aver inforcato una porta.Mondiali stregati per Goggia in discesa: 22/a a Schladming 2013, 4/a a St.Moritz ... (continua)

[ 10/02/2023 ] - Courchevel 2023: Goggia miglior tempo nell'ultima prova
Terzo allenamento cronometrato, l'ultimo prima della gara iridata di domani, e nuovamente miglior tempo per Sofia Goggia, che questa mattina ha chiuso in 1:28.31 sulla 'Roc de Fer', decisamente più veloce dei tempi del primo e secondo training.La campionessa bergamasca ha fatto segnare il miglior parziale nel secondo e quarto settore, e in generale ha mostrato una sciata molto solida, candidandosi come la favorita n.1.Secondo tempo per l'austriaca Mirjam Puchner (+0.46), terzo per il bronzo del superg Kajsa Lie (+0.50), poi Mowinckel (+0.58) e Gut (+0.66).Seconda azzurra è Laura Pirovano 15/a a +1.34, Nicol Delago 16/a a +1.36, infine Elena Curtoni 21/a a +1.74.Ecco le parole delle azzurre:Sofia Goggia: “Un allenamento positivo, sono mediamente contenta della prova fatta, un paio di imprecisioni le ho commesse ma siamo quasi pronti. Le medaglie di Brignone e Bassino dei giorni scorsi sono state fantastiche, è qualcosa di ulteriormente bello per la nostra squadra. Il quartetto di discesiste è pronto, abbiamo un ulteriore obiettivo da raggiungere. Ognuna di noi ha un’elaborazione del lutto personale, sino a ieri sono stata malissimo, adesso mi sento tranquilla e vogliosa di fare un bel risultato. Sono stati giorni di allenamento su questa pista buoni, dopo un mese di gennaio travagliato e le condizioni in cui arrivavo. La costruzione della discesa mi è venuta abbastanza bene, penso di avere capito una pista che va interpretata, devo riuscire a concatenare con la giusta intensità tutti i pezzi e a prendere le corde delle curve molto lunghe e modulate con estrema precisioneoe.Elena Curtoni: “Bisogna voltare pagina, la vita va avanti, il pensiero a Elena è grandissimo, è una situazione difficile da gestire ma siamo qui anche per onorare al meglio la sua memoria. Sono sicura che lei ci sta guardando, oggi in prova ho preso una spigolata che per poco non mi faceva cadere, ci sono ancora delle cose da limare per fare un bel risultato, completeremo al video la preparazione ... (continua)

[ 09/02/2023 ] - Courchevel 2023: Venier prima Goggia terza in prova
Stephanie Venier ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della libera, chiudendo in 1:29.80, 7 decimi meglio del migliori tempo di 48 ore fa, fatto segnare da Goggia.Oggi la bergamasca è terza (ma con salto di porta) e miglior parziale nel quarto settore.Secondo tempo per Puchner ad un solo centesimo, poi ancora austriache al 4/o (Siebenhofer), 7/o (Tippler) e 9/o (Ortlieb) posto, e non sorprende perchè le aquilotte sono sempre in selezione nelle prove dei grandi appuntamenti.Quinto tempo per la francese Gauche (+0.22), poi Lara Gut-Behrami 6/a a +0.66; infine Breezy Johnson 8/a a +0.97 e Michelle Gisin 10/ a +1.09 a chiudere la top10.AZZURRE - Elena Curtoni è 12/a a +1.17 con 4 decimi accusati nel tratto di spinta, poi Nicol Delago 14/a a +1.24, Laura Pirovano 25/a a +2.09.Le azzurre sono scese con il lutto al braccio in ricordo di Elena Fanchini: "E’ stata una notizia terribile, una di quelle notizie che non vorresti mai ascoltare – ha detto Sofia a fine allenamento -. Ci siamo unite tutte in un sincero e solidale abbraccio, abbiamo pianto in gruppo. Cercheremo di mettere tutte noi stesse in gara, Elena certamente vorrebbe questo. Il suo essere genuina e la sua autenticità l’hanno resa speciale, ci uniamo silenziosamente e con tanta solidarietà al dolore della sua famiglia, siamo sicure che sabato ci darà qualcosa in più durante la discesaoe.Solo 32 le atlete iscritte, con Ilka Stuhec non è partita.Domani alle 11 è in programma il terzo e ultimo training.  (continua)

[ 08/02/2023 ] - Courchevel 2023: Marta Bassino splendido oro in superg!
Marta Bassino è la nuova Campionessa del Mondo di superg! La piemontese si mette al collo la medaglia d'oro chiudendo il tracciato in 1:28.06, superando di 11 centesimi Mikaela Shiffrin (argento) e il duo Cornelia Huetter / Kajsa Vickhoff Lie (bronzo), staccate di 33 centesimi.Ma andiamo con ordine: c'era tantissima attesa per questo superg femminile ai Mondiali di Courchevel/Meribel 2023, sia per l'alto numero di atlete che ambivano alle medaglie, sia perchè in casa Italia schieravamo quattro atlete capaci di fare benissimo.E sul tracciato abbastanza semplice della 'Roc de Fer' bisognava continuamente spingere e non sbagliare niente: con il pettorale n.4 scende Lie e fa capire di aver fatto un buona prova, con il #6 scende Huetter che pareggia i conti al centesimo.Con il pettorale #8 tocca alla nostra Marta Bassino: parte lenta, e arriva a metà tracciato - dopo 40 secondi - con 4 decimi di ritardo dalla Lie, ma nel tratto del Tunnel Marta disegna delle linee incredibili, segue perfettamente il tracciato, fa segnare la velocità più alta per buttarsi nel tratto centrale e sul muro finale dove vola letteralmente verso il traguardo. Un capolavoro di leggerezza.Subito dopo scende Mikaela Shiffrin che arriva al intermedio ancora con 15 centesimi di vantaggio ma anche lei sul finale finisce alle spalle di Bassino.Da quel momento Bassino, sulla sedia del leader, deve soffrire: praticamente tutte sono più veloci nella parte alta (penultimo tempo dopo le prime 30), arriva a metà tracciato dopo 40" che è ancora 23/a.Ma nel tratto successivo tutte inesorabilmente finiscono alle sue spalle.In Coppa del Mondo Bassino è stata due volte seconda, due volte terza (e proprio in questa stagione tra Cortina e St.Anton), ma i tecnici avevano sempre detto che Marta aveva tutte le possibilità di vincere in questa specialità e la cuneese ha scelto il giorno giusto per vincere e così Marta diventa la seconda azzurra a vincere un titolo mondiale in superg, prima ci era riuscita Isolde ... (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023: Goggia e Curtoni davanti a tutte nella 1a prova
Sofia Goggia non fa pretattica: nella prima prova cronometrata in vista della discesa mondiale di Meribel 2023, la bergamasca chiude con il miglior tempo in 1:30.54, facendo il miglior tempo nel terzo settore.Ottimo secondo posto per Elena Curtoni, vicinissima alla sua capitana (+0.26), e miglior tempo nel quarto settore.Distacchi tutto sommato contenuti con le migliori 10 racchiuse in un secondo: Ilka Stuhec 3/a a +0.44, Cornelia Huetter 4/o a +0.61, Laura Gauche e Stephanie Venier 5/e a +0.66, Romane Miradoli 7/a a +0.81.Ottimo ottavo tempo per Federica Brignone a +0.82: la valdostana, oro ieri in combinata, è in fiducia e ha un gran feeling con il tracciato, e pur non avendo il posto "sicuro" in discesa (in coppa Pirovano e Delago hanno più punti di lei), potrebbe cambiare programmi.Chiudono la top10 le due elvetiche Corinne Suter 9/a a +0.90 e Lara Gut-Behrami 10/a a +1.03.ALTRE AZZURRE - Marta Bassino 17/a a +1.47, Nicol Delago 20/a a +1.78, Laura Pirovano a +2.89Ecco le dichiarazione della Azzurre dopo la prova:Sofia Goggia: “Il tempo non rispecchia le sensazioni, perché nella parte alta, piena di dossi sono stata un po’ abbondante con qualche linea sbagliata. Anche a metà pista non benissimo. È chiaro che è una pista da interpretare bene, deve esserci il giusto mix tra intensità e tattica. Fortuna ci sono altre due prove prima della discesa di sabato, intermezzate dal superg. Sono tranquilla, avrò tanto da studiare e visualizzare in questi giorni, soprattutto tanti passaggi dalla discesaoe.Elena Curtoni: “Oggi ho approcciato la prova con molta tranquillità, vista la giornata stancante di ieri, cercando di non usare troppa energia. Una prova solida, senza spingere, bene sugli appoggi, guardando un po’ il terreno. L’obiettivo è riuscito bene., Nel supergigante dovrò essere molto concertata su quello che devo fare, cercherò di mettere in pista la mia migliore sciata e si vedrà al traguardo. Mi gioco tanto, ma bisognerà essere velocioe.Marta Bassino: “Ho fatto ... (continua)

[ 06/02/2023 ] - Courchevel 2023: splendida Brignone oro in combinata!
Il curriculum Mondiale di Federica Brignone contemplava "solo" l'argento in gigante a Garmisch 2011, troppo poco per una atleta che ha vinto tanto e che in tante specialità ha saputo avvicinarsi al vertice.Dodici anni dopo (record con Gut e Vonn) Federica Brignone si rimette al collo una medaglia, ed è del metallo più prezioso, l'ORO!E' una medaglia storica, è la prima medaglia nella combinata femminile nella storia azzurra, ed è il primo oro mondiale per Brignone. E' la quinta medaglia per Federica tra Mondiali e Olimpiadi.Una medaglia bellissima e meritatissima, con una manche di superg totalmente dominante (su tracciato accorciato rispetto a quello previsto per mercoledì), chiusa con 1 secondo di distacco su Mikaela Shiffrin, e una manche di slalom al livello delle migliori specialiste del mondo.Federica chiude in 1:57.47, con il miglior tempo in superg e il secondo miglior tempo in slalom (ma per soli 4 centesimi), infliggendo quindi distacchi pesantissimi, infatti l'argento che va al collo di Wendy Holdener (+1.62 complessivo) e il bronzo a Ricarda Haaser (+2.26).Shiffrin, favorita n.1, sulla carta poteva recuperare lo svantaggio da Federica, nella realtà l'americana arriva praticamente sul traguardo con un tempo che forse non sarebbe bastato per l'oro, e inforca.Per gli appassionati di lunga data impossibile non ricordare la combinata delle Olimpiadi di Albertville 1992 quando l'austriaco Huber Strolz (anche lui detentore del titolo!) che inforcò all'ultima porta aprendo le porte alla medaglia d'oro di Josef Polig e all'argento di Gianfranco Martin. Altri tempi, altro sci, ma...stesse emozioni!Solo 18 le atlete al traguardo dello slalom, perchè erano solo 32 le partenti questa mattina e inoltre 8 atelte (Gut, Mowinckel, Stuhec, Worley, Robinson, Huetter, Goggia e Caill) non hanno corso lo slalom ma usato la combinata per testare la pista in ottica superg (in programma mercoledì).LA TOP10 - Medaglia di legno per Siebenhofer che chiude a +2.48 ma a soli 2 ... (continua)

[ 06/02/2023 ] - Courchevel 2023: Brignone in testa alla combinata dopo il superg
Con una manche di superg eccezionale Federica Brignone si proietta al vertice della classifica di combinata, pronta per giocarsi qualcosa di importante nella manche di slalom, in programma alle 14.30.Prima giornata dei Mondiali, prima gara, prima manche e subito una azzurra davanti a tutte: Brignone ha chiuso la 'Roc de Fer' di Meribel in 1:10.28, 71 centesimi più veloce della norvegese Mowinckel e della ticinese Lara Gut-Behrami appaiate in seconda posizione, anche se quest'ultima probabilmente non farà la manche di slalom.Quarta posizione per Elena Curtoni a +0.78, che fa ben sperare per il superg, mentre in ottica combinata il margine sulle avversarie "specialiste" non è troppo elevato.Quinto tempo per Siebenhofer, sesto per Shiffrin a +0.96: la campionessa in carica rimane la favorita n.1, con un secondo circa da recuperare in una manche alla azzurra.Completano la top10: Gritsch 7/a a +1.07, Haaser 8/a a +1.09, Grenier 9/a a +1.27, Stuhec 10/a a +1.28.In ottica combinata Gisin 14/a a +1.58, Holdener 15/a a +1.66: hanno circa 6 decimi da Shiffrin e proveranno ad avvicinare il podio.Le altre azzurre al via erano Marta Bassino e Sofia Goggia: la piemontese non ha chiuso la manche, facendosi sorprendere da un dosso nel tratto centrale, mentre viaggiava con ottimi tempi, mentre la bergamasca ha chiuso 20/a a +1.92, provando la pista in ottica superg e non partirà in slalom.Appuntamento alle 14.30 per lo slalom decisivo. (continua)

[ 05/02/2023 ] - Courchevel 2023: in tante per una medaglia in combinata
Tutte all'attacco di Mikaela Shiffrin: domani si aprono i Mondiali di Courchevel/Meribel con la combinata femminile, manche di superg al via alle 11 e manche di slalom alle 14.30.Due anni fa a Cortina l'americana conquistò l'oro davanti a Petra Vlhova e Michelle Gisin, con la nostra Elena Curtoni medaglia di legno, ma ad un secondo e mezzo dal podio.Come noto già da qualche giorno non ci sarà Petra Vlhova, che rinuncerà anche al superg di mercoledì, perchè la slovacca non è riuscita ad allenarsi con continuità in velocità nelle ultime settimane, e dunque preferisce concentrarsi sulle discipline tecniche (slalom e gigante) con un punto interrogativo sul parallelo.Non è ancora disponibile la lista di partenza per la gara di domani, ma è già presente l'elenco delle iscritte: saranno al via 33 atlete, con Michelle Gisin come leader della classifica FIS di specialità.Per l'Austria saranno al via Gritsch, Haaser, Huetter e Siebenhofer; Gagnon e Grenier per il Canada; Gauche, Miradoli, Smadja Clement e Worley per la Francia; Emma Aicher unica rappresentante per la Germania; Lie e Mowinckel per la Norvegia; Gisin, Gut, Holdener e Nufer per la Svizzera; Johnson, Mangan, Wright e Shiffrin per gli USA. E naturalmente le Azzurre: Bassino, Brignone, Curtoni e Goggia.La concorrenza per il podio è altissima: Shiffrin, Gisin, Holdener, Brignone, Siebenhofer, Gauche, Bassino, Curtoni, Aicher sono tutte temibilissime, ma naturalmente ci potranno essere sorprese e inserimenti. (continua)

[ 30/01/2023 ] - I 24 Austriaci e 24 Elvetici per i Mondiali di Courchevel/Meribel
La OESV ha comunicato i nomi dei 24 atleti (12 uomini e 12 donne) convocati per i Mondiali di Courchevel/Meribel.L'Austria ha tre Campioni in carica: Vincent Kriechmayr (superg, discesa libera), Katharina Liensberger (slalom, parallelo) e Marco Schwarz (combinata).Donne (12): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Julia Scheib, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie VenierUomini (12): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Adrian Pertl, Dominik Raschner, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Johannes StrolzDa notare che non sono stati convocati Nicole Schmidhofer, Stephanie Brunner, Michael Matt, Roland Leitinger, e Daniel Danklmaier oltre agli infortunati e ovviamente a Mayer che si è ritirato ufficialmente. Pronta anche la prima convocazione di Swiss-ski: la federsci elvetica ha già annunciato che convocherà 10 donne e 14 uomini, i nomi delle 10 donne sono già stati comunicati, mentre degli uomini sono noti 9 nomi, gli altri 5 saranno comunicati dopo l'ultimo slalom di Chamonix.Donne (10): Danioth Aline, Ellenberger Andrea, Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Haehlen Joanna, Holdener Wendy, Nufer Priska, Rast Camille, Suter CorinneUomini (9+5): Caviezel Gino, Hintermann Niels, Meillard Loic, Monney Alexis, Murisier Justin, Odermatt Marco, Rogentin Stefan, Roulin Gilles, Tumler ThomasIn discesa sono sicuri Odermatt e Hintermann, con gli altri due posti in selezione tra Monney, Murisier, Roulin e Rogentin.In superg è sicuro Odermatt, probabili Meillard e Rogentin, l'ultimo posto tra Caviezel e Murisier.In gigante Odermatt, Meillard e Gino Caviezel e uno tra Tumler e Murisier.Gli allenatori valuteranno le formazioni per combinata e parallelo. (continua)

[ 29/01/2023 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn 2023 - slalom femminile (2)
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 11 slalom della stagione 10/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Duerr L. 3) Holdener W. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2011: 1) Schild M. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2008: 1) Schild M. 2) Zuzulova V. 3) Riesch M. 2005: 1) Paerson A. 2) Kostelic J. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 2/a vittoria in carriera per Lena Duerr (GER), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 52; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Petra Vlhova (SVK) - 19; 9/o podio in carriera per Lena Duerr (GER), il 8/o in slalom 133/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 134/o podio della carriera, il 74/o in slalom per Zrinka Ljutic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Anita Gulli, 15/a in 1.33.32, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara.La classifica completa: Germania 130; U.S.A. 112; Croazia 105; Austria 85; Svezia 72; Svizzera 53; Canada 47; Italia 43; Norvegia 30; Slovacchia 20; Repubblica Ceca 13; Slovenia 9; Anita Gulli (ITA) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lena Duerr (GER) pos.1 [#5] - 1991 ; Anna Swenn-Larsson (SWE) pos.4 [#3] - 1991 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.3 [#17] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lena Duerr (GER)[pos.1], Zrinka Ljutic (CRO)[pos.3], Leona Popovic (CRO)[pos.5],; la somma dei pettorali dei top10 è 132. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 108 . Lara Della Mea (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Sestriere 2022; Vera Tschurtschenthaler (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Sestriere 2022; classifica di slalom ... (continua)

[ 28/01/2023 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn 2023 - slalom femminile (1)
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 11 slalom della stagione 9/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2011: 1) Schild M. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2008: 1) Schild M. 2) Zuzulova V. 3) Riesch M. 2005: 1) Paerson A. 2) Kostelic J. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 85/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 52/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 52; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Petra Vlhova (SVK) - 19; 133/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 73/o in slalom 198/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 62/a in slalom per Lena Duerr è il 8/o podio della carriera, il 7/o in slalom per Wendy Holdener è il 47/o podio della carriera, il 33/o in slalom la migliore azzurra è Anita Gulli, 14/a in 1.36.72, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 145; Svizzera 116; Svezia 92; Germania 83; Austria 69; Slovacchia 50; Slovenia 40; Croazia 38; Canada 29; Italia 18; Norvegia 15; Repubblica Ceca 10; Giappone 8; Francia 5; Anita Gulli (ITA) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.26 [#23] - 1988 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.29 [#18] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nicole Good (SUI)[pos.12], Anita Gulli (ITA)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lena Duerr (GER)[pos.2], la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 106 . Asa Ando (JPN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming 2022; classifica di slalom dopo Spindleruv Mlyn (top5): 1) Mikaela Shiffrin (705) 2) Wendy ... (continua)

[ 25/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2023 - gigante femminile (2)
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 giganti della stagione 7/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Brignone F. 2022: 1) Hector S. 2) Vlhova P. 3) Worley T. 2021: 1) Worley T. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. plurivincitrici in Kronplatz: Mikaela Shiffrin (3); 84/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 19/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 19; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 36/o in gigante 197/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 12/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Sara Hector è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 8/a in 2.05.31, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 162; Norvegia 100; Svezia 93; Svizzera 71; Austria 66; Slovacchia 50; Italia 44; Francia 40; Nuova Zelanda 29; Slovenia 22; Canada 18; Albania 14; Croazia 6; Neja Dvornik (SLO) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.6 [#2] - 1989 ; Lara Colturi (ALB) pos.17 [#46] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.11], Neja Dvornik (SLO)[pos.12], Hilma Loevblom (SWE)[pos.13], Lara Colturi (ALB)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta ... (continua)

[ 25/01/2023 ] - Shiffrin-bis sul Kronplatz a quota 84. Brignone 8/a, Bassino out
Mikaela Shiffrin aggiorna il libro dei record: dopo la vittoria n.83 nel gigante di ieri, che la proietta al vertice delle più vincenti di sempre nello sci alpino, ecco che oggi arriva la vittoria n.84, portando la campionessa americana a -2 da Ingemar Stenmark, un numero per anni ritenuto inarrivabile.Shiffrin vince il gigante2 del Kronplatz grazie ad una prima manche superiore ed ad una seconda tatticamente perfetta (3/o parziale), dove Mikaela ha saputo spingere in alto prendendo velocità, per poi gestirla sul muro della 'Erta'.E' la 10/a vittoria stagionale, la quinta in gigante, un successo che la rende ancora più inarrivabile in classifica generale, ma anche in quella di gigante: complice l'uscita di Marta Bassino ora Mikaela guida con 600 punti tra le porte larghe, contro i 482 di Gut-Behrami e i 451 di Bassino.Rispetto a ieri non cambia la Regina, cambiano le ancelle: oggi c'è gloria per Ragnhild Mowinckel, seconda a +0.82, in recupero di due posizioni e bravissima a tornare sul podio del gigante dopo quattro anni. Torna sul podio anche Sara Hector (+1.19), che va verso i Mondiali in crescita di forma. Ai piedi del podio chi c'è? Per la sesta volta in stagione Petra Vlhova, che nella seconda recupera tre posizioni e chiude a +1.37.Recupera 8 posizioni Lara Gut-Behrami, terza ieri, oggi quinta a +1.38, a causa di un grave errore commesso nella seconda parte della prima manche poi 'recuperato' con il miglior tempo nella seconda.Una classifica con tanti recuperi e tanti 'personal best', come Paula Moltzan 7/a, Julia Scheib 11/a, Neja Dvornik 12/a (partita con il pettorale #50, recupera 15 posizioni, Hilma Loevblom 13/a (pettorale #40) e Lara Colturi 17/a (13 posizioni recuperate) che pareggia il suo miglior risultato in carriera.Torniamo alle top10 perchè all'ottavo posto troviamo Federica Brignone: la 'milanese di La Salle' era 5/a dopo la prima manche ma nella seconda commette diversi errori pur cercando di mantenere sempre la velocità, e chiude con il 20/o ... (continua)

[ 25/01/2023 ] - Kronplatz, gigante2: Shiffrin guida la prima manche, Bassino 3/a
Dopo la vittoria di ieri, la n.83 in carriera, Mikaela Shiffrin guida anche il gigante odierno sulla 'Erta' di Plan de Corones: mezzo secondo il suo vantaggio su Sara Hector (prima manche tracciata dal suo allenatore), 65 centesimi su Marta Bassino, scesa con il #1, che lotterà nella seconda per riprendersi il pettorale rosso.Al quarto posto si è infilata Mowinckel a +0.72, poi Federica Brignone che fatica nella parte alta ed è più veloce in fondo, chiudendo a +0.90.Distacco che sale oltre il secondo (+1.05) con Tessa Worley, poi Petra Vlhova 7/a a +1.22, Maria Therese Tviberg 8/a a +1.37 (con il #22), Paula Moltzan 9/a a +1.51 e infine Alice Robinson 10/a a +1.54.Un errore a metà manche manda Gut-Beharami al 13/o posto a +1.80.Si qualifica anche Asja Zenere 26/a a +2.47; poco prima partirà Lara Colturi che con il #46 trova anche oggi la qualifica 30/a a +2.61.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 24/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2023 - gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Hector S. 2) Vlhova P. 3) Worley T. 2021: 1) Worley T. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. plurivincitrici in Kronplatz: Mikaela Shiffrin (2); 83/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 18/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 18; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 35/o in gigante 196/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in gigante per Lara Gut è il 71/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Federica Brignone è il 53/o podio della carriera, il 28/o in gigante l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 113; Svizzera 94; Italia 86; Austria 79; Svezia 66; Francia 52; Slovacchia 50; Norvegia 39; Polonia 36; Nuova Zelanda 32; Canada 29; Slovenia 18; Albania 14; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#7] - 1989 ; Lara Colturi (ALB) pos.17 [#51] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.12], Lara Colturi (ALB)[pos.17], Lisa Nyberg (SWE)[pos.25],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta Bassino (2021); Federica Brignone (2023); 4/o Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2018); primi punti in carriera per: Lisa Nyberg (SWE); la somma dei pettorali dei top10 è 77. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Kronplatz: dominio Shiffrin in gigante, Brignone 3/a, Bassino 10/a
Mikaela Shiffrin ha vinto il gigante del Kronplatz sulla impegnativa pista 'Erta', chiudendo le due manche in 2:00.61 e andando a cogliere la 83/a vittoria della carriera, diventando - in solitaria - la donna più vincente della storia dello sci alpino.E' anche il 18/o gigante in 237 gare, per cui è a 2 lunghezze da diventare la più vincente anche in gigante (in slalom lo è già).Una vittoria fortemente voluta dall'americana, ottenuta con il miglior tempo nelle due manche sciate praticamente alla perfezione, tanto da arrivare con 45 centesimi su una Lara Gut-Behrami (leader provvisorio) che aveva sciato una ottima manche.Gut ma aveva gestito molto bene le porte sul muro, trovando la linea migliore con grande intelligenza tattica, ma si è dovuta arrendere alla supremazia di Mikaela.Terzo gradino del podio e podio n.53 per un'ottima Federica Brignone: 3/a dopo la prima manche e 14/o parziale nella seconda 'Fede' chiude a +1.43.BASSINO - Giornata storta per Marta Bassino che ha chiuso la prima manche con il 10/o tempo, poi nella seconda aveva 4 decimi in partenza sulla Hector, ed è arrivata in vantaggio all'ultimo intermedio, ma poco dopo sull'ultimo dosso ha inforcato una porta con il braccio, a poche porte dal traguardo, perdendo tutta la velocità.Alla fine chiude 10/a a +2.60.CLASSIFICHE - Così Bassino perde il pettorale rosso di specialità ora è seconda a 451 punti, con Shiffrin nuova leader con 500 punti. Inarrivabile nella generale l'americana con 1417 punti, Gut seconda a 861.TOP 10 - Ai piedi del podio rimane Petra Vlhova, a +1.65, poi Worley 5/a, Hector 6/a, Gasienica-Daniel 7/a, Robinson 8/a, Grenier 9/a.Prosegue il momento difficile della squadra austriaca che da una parte classifica ben 6 atlete nelle top30, ma la migliore è Kappaurer 15/a.Da notare - ancora una volta - Lara Colturi che dopo aver vinto medaglie ai Mondiali Jr è riuscita a qualificarsi con il 21/o tempo e pettorale #51 ed ha recuperato 4 posizioni chiudendo 17/a.Ottima rimonta anche per Nina ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Shiffrin guida la classifica sulla Erta, Brignone 3/a
Con una manche al limite della perfezione Mikaela Shiffrin guida la classifica provvisoria dopo la prima manche del primo gigante sulla 'Erta' del Kronplatz.La campionessa americana ha 13 centesimi di vantaggio su Lara Gut-Behrami, velocissima sul muro e nel tratto finale, e 27 su una pimpante Federica Brignone.Ottimo quarto tempo per Valerie Grenier con distacco che sale a +0.76, poi Moltzan ultima a rimanere sotto il secondo a +0.84.Petra Vlhova è 6/a a +1.01, Robinson 7/a a +1.15 (con il #25), Worley 8/a a +1.31, Mowinckel 9/a a +1.41.Chiude la top10 Marta Bassino staccata di +1.42: il pettorale rosso è lenta nella parte alta e non trova il feeling giusto, dovrà recuperare nella seconda per non farsi scalvare da Shiffrin.Non si qualificano Zenere, Melesi e Platino.Fuori dalle top30 anche Liensberger, che ieri ha annunciato la separazione dal suo tecnico Livio Magoni.Seconda manche alle 13.30. La 1a manche di Mikaela ShiffrinLa 1a manche di Federica Brignone (continua)

[ 23/01/2023 ] - Le 8 Azzurre per il doppio gigante di Kronplatz
Sono otto le azzurre che prenderanno parte al doppio appuntamento di Kronplatz con la Coppa del Mondo di gigante femminile. Sulla difficilissima pista Erta sono in programma due gare martedì 24 e mercoledì 25 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su Rai 2 ed Eurosport in entrambe le giornate), la seconda delle quali recupera quella cancellata a Spindleruv Mlyn.Al via Federica Brignone, Marta Bassino, Asja Zenere, Elisa Platino, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Laura Pirovano e Laura Steinmair.L’Italia vanta una vittoria nella storia con Brignone nel 2017 (che poi è stata anche terza nel 2018), mentre Bassino si è piazzata terza nel 2017, 2019 e 2021. A completare il calendario di gigante saranno successivamente l’appuntamento di Are (Sve) del 10 marzo e la finale di Soldeu del 19 marzo. La classifica di specialità vede in testa Bassino con 425 punti davanti a Shiffrin con 400 e Gut-Behrami con 357, Brignone è quinta con 304, dietro a Vlhova con 336. (continua)

[ 22/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - superg femminile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 superg della stagione 91/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Curtoni E. 2) Tippler T. 3) Gisin M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Weirather T. 3) Tippler T. 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); 3/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 18; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 11/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 6/o in superg 13/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superg per Cornelia Huetter è il 20/o podio della carriera, il 8/o in superg per Marta Bassino è il 28/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 162; Italia 144; Svizzera 127; Norvegia 113; Francia 71; U.S.A. 38; Germania 29; Slovenia 20; Nuova Zelanda 9; Canada 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.17 [#20] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.20 [#1] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.22 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); Elena Curtoni (2022); 2/o Sofia Goggia (2017); Johanna Schnarf (2018); 3/o Marta Bassino (2023); Isolde Kostner (1998); Karen Putzer ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Cortina: Bassino è podio 3/a, vince il superG Mowinkel
Ancora un podio per l'Italia al femminile nell'ultimo superG prima dei Mondiali sulle nevi di Cortina d'Ampezzo. Ad ottenerlo Marta Bassino che chiude 3/a una bella gara, interpretata al meglio su una neve particolarmente facile.  La sciatrice di Borgo san Dalmazzo chiude a 47 centesimi dalla più veloce la norvegese Ragnhild Mowinkel, l''unica capace di sciare con leggerezza e pennelando ogni passaggio di questa Olympia delle Tofane. Al secondo posto si piazza l'austriaca Cornelia Hutter che ha fatto scivolare fuori dal podio l'elvetica Lara Gut-Behrami, giunta a soli 3 centesimi dalla nostra Bassino. Sesta chiude una più che soddisfatta Elena Curtoni, che non riesce a ripetere il podio di ieri in discesa a 56 centesimi dalla norvegese, mentre fuori dalle top10 finisce Federica Brignone. La carabiniera di La Salle fa un po' a pugni con questa neve, non sicuramente la migliore per le sue caratteristiche, e si deve accontentare dell'11/o posto con 84 centesimi di ritardo.LE ALTRE AZZURRE: Lontane tutte le altre azzurre: Nicol Delago è 27/a a pari merito con Roberta Melesi, mentre Laura Pirovano non raccoglie punti, è solo 32/a, mentre è uscita Nadia Delago. Non è partita, invece, Sofia Goggia, dopo i postumi della caduta di ieri in discesa che ha preferito rimanere a riposo e non sarà nemmeno al via nei due giganti di martedì e mercoledì a Plan de Corones. Tornerà in pista solo per i Mondiali al via il 6 febbraio a Meribel-Courchevel. (continua)

[ 21/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - discesa femminile (2)
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 90/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Goggia S. 2) Stuhec I. 3) Weidle K. 2022: 1) Goggia S. 2) Siebenhofer R. 3) Ledecka E. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Schmidhofer N. 3) Stuhec I. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); 10/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 6/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 20/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 12/o in discesa 56/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in discesa per Kajsa Vickhoff Lie è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Elena Curtoni è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 159; Austria 136; Norvegia 130; Slovenia 100; Italia 91; U.S.A. 81; Germania 16; Francia 13; Bosnia Erzegovina 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.28 [#26] - 1989 ; Delia Durrer (SUI) pos.23 [#27] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.2], Janine Schmitt (SUI)[pos.26], Anouck Errard (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Jenal (SUI)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); ... (continua)

[ 21/01/2023 ] - Cortina: Elena Curtoni è 3/a, Goggia esce, vince Stuhec
Su un’Olympia delle Tofane accorciata al di sotto del salto del Duca d’Aosta a causa del forte vento Elena Curtoni è giunta terza nella seconda discesa femminile di Coppa del Mondo di Cortina d’Ampezzo. La valtellinese ha offerto una prestazione veramente solida, pennellando dallo Scarpadon in giù con notevole velocità, mettendo in mostra discreta tecnica in una gara sicuramente molto impegnativa. Per la Curtoni si è trattato del secondo podio stagionale in discesa in coppa, dopo la vittoria nella discesa di St. Anton, di una settimana fa, undicesimo in carriera tra discesa e superG.GOGGIA FUORI - È caduta per fortuna senza conseguenze invece Sofia Goggia, vincitrice ieri, sul saltino dopo le Pale di Rumerlo. Ha trionfato la rinata slovena Ilka Stuhec davanti alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie  che ha concluso a 26 centesimi partendo con il numero 30. La Stuhec torna così alla vittoria dopo oltre quattro anni. Quarte ex aequo la norvegese Ragnhild Mowinckel e la ticinese Lara Gut-Behrami, ad un centesimo da Curtoni, davanti all’altra elvetica Priska Nufer, quinta a 0oe37, e la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a 39 centesimi, con le migliori atlete racchiuse davvero in un fazzoletto di centesimi.LE ALTRE AZZURRE - Più attardate in classifica le altre azzurre. Spazio tra le prime venti per una discreta Laura Pirovano, diciassettesima a 0oe87, mentre hanno terminato in zona punti Nicol Delago 21esima e Nadia Delago 24esima. Appena fuori dalla trentesima posizione Elena Dolmen 32esima, Karoline Pichler 34esima e Teresa Runggaldier 41esima. Out anche Monica Zanoner.Appuntamento domani con il superG femminile di Cortina, (diretta Tv su Rai2 ed Eurosport a partire dalle ore 11.30). (continua)

[ 20/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - discesa femminile (1)
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 89/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Goggia S. 2) Siebenhofer R. 3) Ledecka E. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Schmidhofer N. 3) Stuhec I. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 21/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 16/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Sofia Goggia (ITA) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; 45/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 27/o in discesa 107/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in discesa per Ilka Stuhec è il 19/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Kira Weidle è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 183 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 183; Austria 134; U.S.A. 103; Slovenia 80; Svizzera 77; Germania 60; Francia 54; Norvegia 29; Nuova Zelanda 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Ilka Stuhec (SLO) pos.2 [#11] - 1990 ; Federica Brignone (ITA) pos.18 [#3] - 1990 ; Delia Durrer (SUI) pos.29 [#31] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Laura Gauche (FRA)[pos.7], Alice Robinson (NZL)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner (2001); Isolde ... (continua)

[ 20/01/2023 ] - Goggia vince la prima discesa di Cortina
Il pettorale rosso di specialità Sofia Goggia vince anche la prima discesa di Cortina, conquistando il quarto successo nella specialità in stagione, il 16/o in carriera (raggiungendo Katja Seizinger al quinto posto all time per la discesa) e il 21/o in tutte le specialità, pareggiando i conti con Federica Brignone in una lotta bellissima tra le due.Sofia è un po' più lenta nel primo settore (dove conta anche la spinta), poi esce bene dal Duca d'Aosta e soprattutto scia perfettamente nel tratto dello Scarpadon e alle Pale di Rumerlo, si inclina prendendosi i soliti rischi e sciando al limite, prendendo velocità per il tratto finale.Goggia, pettorale #7, piomba sul traguardo con 78 centesimi su Johnson (che chiuderà 9/a) e poi nessuna riuscirà a fare meglio di lei: si avvicina Ilka Stuhec (+0.13) grazie ad un velocissimo tratto finale, e sul podio sale anche Kira Weidle (+0.36).Rimane ai piedi del podio Mikaela Shiffrin (+0.50) che scalda i motori in vista del superg, poi Lara Gut-Behrami (+0.53), Tamara Tippler 6/a a +0.63 e la francese Laura Gauche 7/a a +0.70 con il miglior risultato in carriera.Ottavo posto per la seconda azzurra Elena Curtoni a +0.72, bravissima nel tratto centrale; poi ancora Italia con Laura Pirovano 12/a a +1.01, Nicol Delago e Federica Brignone 18/e a +1.12, Nadia Delago 28/a a +2.49. Non chiudono la prova Elena Dolmen e Karoline Pichler.Momenti di preoccupazione e gara interrotta per le uscite spettacolari (senza gravi conseguenze) di Corinne Suter e Gagnon.Domani si replica con gara2, via alle 10. (continua)

[ 19/01/2023 ] - Cortina: Goggia sfreccia nella 2/a prova, domani partirà con il #7
Sofia Goggia ha gatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla 'Olympia delle Tofane' di Cortina, chiudendo la prova in 1:35.00, con ottimi parziali in tutti i settori e il miglior tempo nello schuss finale."Due belle prove - spiega Sofia - la prima l’abbiamo disputata con una neve molto facile, forse la più facile mai trovata qui in tutti questi anni. Chiaramente è stata inficiata dalla nebbia, nella seconda visibilità piatta per tutte. Il manto nevoso è veramente bello, una bellissima discesa. Sono fiduciosa per questi giorni."Secondo crono per l'americana Wright (+0.19), poi Mowinckel (+0.49) e Shiffrin (+0.61), tra le favorite per domani, poi Gut-Behrami 5/a a +0.80 (ieri era stata la più veloce) e infine Kajsa Lie è 6/a a +0.92, ultima a rimanere sotto il secondo di distacco.Le altre azzurre: Federica Brignone 14/a a +1.55, Laura Pirovano 18/a a +1.72, Elena Curtoni 24/a a +1.87, Marta Bassino 26/a a +2.13, Karoline Pichler 27/a a +2.17 (con salto di porta), più attardate Nadia Delago, Nicol Delago, Teresa Runggaldier, Roberta Melesi, Monica Zanoner, Elena Dolmen.Domani il via alle 10.15: aprirà le danza Breezy Johnson con il #1, poi di seguito Pirovano #2, Brignone #3 e Nadia Delago #4.Goggia scenderà con il #7, Suter #13, Elena Curtoni #14, Gut #20, Shiffrin #21, Lie #22 e Nicol Delago #23. Le ultime due azzurre: Pichler #39 e Runggaldier #50. (continua)

[ 18/01/2023 ] - Cortina: Gut-Behrami guida la prima prova, Nadia Delago 10a
Lara Gut-Behrami è stata la più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata sulla 'Olympia delle Tofane' di Cortina.La ticinese ha chiuso in 1:36.23, rallentando sul finale, 16 centesimi davanti a Mikaela Shiffrin, la più veloce nel primo e ultimo tratto.Segue a 49 centesimi Kira Weidle, rimangono sotto il secondo di distacco anche Mirjam Puchner (+0.63), Kajsa Lie 5/a a +0.69, Ramona Siebenhofer 6/a a +0.87 e Ragnhild Mowinckel 7/a a +0.97.Il via della prova è stato ritardato di mezz'ora per colpa della nebbia, che è poi ricomparsa dopo le prime 40 atlete bloccando temporaneamente la prova.La prima azzurra è Nadia Delago 10/o a +1.09, subito davanti a Elena Curtoni 11/a a +1.12, mentre Sofia Goggia è 16/a a +1.69 con il miglior tempo nel finale e, viceversa, uno dei tempi più alti nel primissimo settore.Fede Brignone è 24/a a +2.25, Karoline Pichler 28/a a +2.45, Nicol Delago 29/a a +2.75, più attardate Pirovano, Runggaldier, Dolmen e Zanoner.Non sono partiti Bassino e Melesi che non faranno la discesa ma solo il superg.Domani è in programma la seconda e ultima prova con via alle 11.30. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Fede Brignone: "ottimo weekend, ora testa a Cortina"
Ecco le parole di Federica Brignone, seconda alle spalle di Lara Gut nel secondo superg di St.Anton: "Sotto non sono riuscita a spingere come avrei voluto o almeno quanto avevo fatto nella gara precedente. Ho fatto ancora un errore all’Icefall, non avevo troppa velocità dopo il salto. Anche nella parte finale la neve era più morbida e non sono riuscita a fare bene velocità, ad aggredirlo. Un ottimo fine settimana comunque: sono molto soddisfatta. Arrivano 5 gare casalinghe in 6 giorni e a Cortina non son mai riuscita a salire sul podio, diciamo che sarebbe un bell’obiettivo. Un’ottima giornata, ma sono contenta soprattutto di come sto sciando, anche se oggi mi è mancato qualcosina: non mi sono fidata tanto e sono arrivata vicina al primo posto. Ho tenuto un po’ troppo nella parte finale, peccato perché ho fatto comunque una gran gara. Sono leader della classifica di specialità ma mancano ancora troppe gare per parlare. Voglio continuare a sciare così e so che se riesco a farlo come in gara-1 posso togliermi tante soddisfazioni. Non è ancora finita però, voglio far bene nelle gare italiane, dei record ne parleremo a carriera finita. A Cortina mi sentirò quasi in dovere di perfomare, dopo il quarto posto in supergigante per questione di centesimi lo scorso anno e la discesa in cui avevo fatto dei buoni intermedi. Salire sul podio di Cortina sarebbe un sogno, ci arrivo bella in forma e cercherò di dare il mio massimo."Marta Bassino, 3/a a 19 centesimi da Gut: "Una delle mie piste preferite: tecnica, un supergigante da interpretare, con passaggi in cui bisogna usare bene la testa. Sono molto contenta di esser tornata sul podio nella specialità. Sul traguardo son stata un po' sorpresa perché non mi era parso di aver sciato così bene, sentivo la neve molle con lo sci che non scivolava sempre bene. Infatti, quando ho visto il risultato son rimasta sorpresa di esser così vicina, ma son proprio contenta. Siamo una squadra forte che lavora nella direzione gusta. La mia ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Fantaski Stats - St.Anton 2023 - superg femminile (2)
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 superg della stagione 19/a gara femminile in St.Anton dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Brignone F. 2) Haehlen J. 3) Gut L. 2021: 1) Gut L. 2) Bassino M. 3) Suter C. 2013: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Suter F. 1999: 1) Rey Bellet C. 2) Meissnitzer A. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in St.Anton: Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Corinne Rey Bellet (2); 36/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 18/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Lara Gut (SUI) - 18; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 70/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 31/o in superg 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Federica Brignone è il 52/o podio della carriera, il 15/o in superg per Marta Bassino è il 27/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 217 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 217; Svizzera 208; Austria 125; Francia 62; Norvegia 48; Canada 27; Germania 13; U.S.A. 12; Bosnia Erzegovina 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.9 [#4] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.12 [#19] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.13 [#24] - 1989 ; Karen Smadja Clement (FRA) pos.27 [#35] - 1999 ; Elvedina Muzaferija (BIH) pos.28 [#44] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Isabella Wright (USA)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2023); 2/o Federica Brignone (2023); Marta Bassino (2021); 3/o Marta Bassino (2023); 4/o Elena Curtoni (2023); 5/o Federica Brignone (2021); Nina Ortlieb (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2020; classifica di superg dopo St.Anton (top5): 1) Federica ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - St.Anton: Gut vince superG, 2-3-4 una super Italia
Lara Gut ha trionfato nel secondo superG femminile di Coppa del Mondo di St. Anton dopo essere arrivata terza ieri nel primo. Alle sue spalle una super Italia: a15 centesimi Federica Brignone, andata vicinissima al bis di ieri, di 19 Marta Bassino e di 52 Elena Curtoni.Per la Gut si tratta della 36/a vittoria in Coppa del Mondo, tante quante la tedesca Katja Seizinger, la seconda stagionale e la 18/a in superG in carriera, inoltre arriva a quota 70 podi assoluti.La Brignone, invece, diventa la primatista azzurra solitaria di podi con 52 staccando Isolde Kostner, mentre la Bassino sale a quota 27 e per la settima volta nella storia ci sale insieme alla sua compagna di squadra, inoltre è il terzo podio in superG a due anni dal secondo posto ottenuto proprio a St. Anton il 10 gennaio 2021, quando vinse ancora la Gut. La giornata storica azzurra si completa con il 4/o posto di Elena Curtoni, velocissima nella prima parte, ma che ha pagato qualcosa nel finale. Nella classifica di superG la Brignone ora comanda con 17 punti di vantaggio su Gut e 19 su Curtoni.LE ALTRE AZZURRE - Hanno chiuso 21/a, 22/a e 23/a rispettivamente Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano.GARA CONCLUSA ANTICIPATAMENTE - SuperG che è stato fermato definitamente dopo la 46/a atleta scesa a causa del fortissimo vento che ha iniziato a soffiare sul tracciato impedendo così il proseguimento della gara. Risultato comunque validato come da regolamento perchè erano già scese la metà più una delle partite. Alto anche il numero delle non arrivate al traguardo, ben 18, tra cui anche le nostre Nadia e Nicol Delago, segno della difficoltà del tracciato e della neve della pista austriaca.Ora il circo bianco si sposta a Cortina d'Ampezzo con il lunghissimo week end sulle Tofane. (continua)

[ 14/01/2023 ] - Fantaski Stats - St.Anton 2023 - superg femminile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 superg della stagione 18/a gara femminile in St.Anton dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Bassino M. 3) Suter C. 2013: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Suter F. 1999: 1) Rey Bellet C. 2) Meissnitzer A. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in St.Anton: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Corinne Rey Bellet (2); 21/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 8/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 51/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 14/o in superg 106/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in superg per Joana Haehlen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Lara Gut è il 69/o podio della carriera, il 30/o in superg l'Italia ha conquistato 195 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 195; Svizzera 186; Austria 140; Francia 82; Norvegia 40; Germania 36; Nuova Zelanda 22; Canada 13; U.S.A. 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#16] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.21 [#4] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.26 [#22] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.12 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.2], Juliana Suter (SUI)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.4], Kira Weidle (GER)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2023); 2/o Marta Bassino (2021); 5/o Federica Brignone (2021); Valerie Grenier (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2019; classifica di superg dopo St.Anton (top5): 1) Elena Curtoni (140) 2) Ragnhild Mowinckel (140) 3) Corinne Suter (132) 4) Federica Brignone (129) 5) Joana ... (continua)

[ 14/01/2023 ] - St. Anton: Fede Brignone fa 21 vincendo il superG
Primo successo stagionale per Federica Brignone che grazie a una bellissima seconda parte di percorso, torna al successo nel superG femminile di Sankt Anton, accorciato di una quindicina di secondi a causa della troppa neve accumulatasi nella parte alta. Per la carabiniera valdostana si tratta della sua ventunesima vittoria in Coppa del Mondo, staccando nuovamente di una lunghezza Sofia Goggia, caduta per fortuna senza conseguenze quando stava andando fortissimo. Troppi i rischi corsi dalla bergamasca. La 32enne di La Salle è all’ottavo successo nella specialità e al primo in assoluto stagionale, raggiunge i 51 podi totali in Coppa del Mondo di Isolde Kostner, record per l’Italia. Due svizzere sul podio dietro alla Brignone: seconda a 54 centesimi Joana Haehlen, che scendendo col numero 18 ha beneficiato di una visibilità molto migliore, terza a 66 centesimi Lara Gut.LE ALTRE AZZURRE: tredicesima chiude Elena Curtoni, che mantiene la leadership di specialità anche se pari merito con la norvegese Mowinckel, sedicesime ex-aequo Roberta Melesi e Laura Pirovano, diciottesima Karoline Pichler, fuori entrambe le sorelle Delago. Domani si corre un altro superG.  (continua)

[ 11/01/2023 ] - Fantaski Stats - Flachau 2023 - slalom femminile
19/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 19/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Shiffrin M. 2) Liensberger K. 3) Holdener W. 2020: 1) Vlhova P. 2) Swenn-Larsson A. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Schild B. 3) Hansdotter F. 2017: 1) Hansdotter F. 2) Loeseth N. 3) Holdener W. plurivincitrici in Flachau: Mikaela Shiffrin (4); Petra Vlhova (3); Veronika Zuzulova Velez (2); Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); 27/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 19/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 51; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Petra Vlhova (SVK) - 19; 65/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 41/o in slalom 32/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 130/o podio della carriera, il 72/o in slalom per Lena Duerr è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 21/a in 1.57.96, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 10 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 125; Germania 121; Svizzera 116; Slovacchia 100; Austria 88; Canada 47; Svezia 36; Norvegia 26; Francia 13; Italia 10; Jessica Hilzinger (GER) è partita con il pettorale 32 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.18 [#23] - 1988 ; Emma Aicher (GER) pos.9 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Jessica Hilzinger (GER)[pos.8], Emma Aicher (GER)[pos.9],; la somma dei pettorali dei top10 è 127. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 108 . Katharina Liensberger (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Sestriere 2022; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante femminile
18/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 giganti della stagione 18/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Grenier V. 2) Bassino M. 3) Vlhova P. 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (2); Marta Bassino (2); 82/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 17/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 17; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 129/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 34/o in gigante 195/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Federica Brignone è il 50/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Lara Gut è il 68/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 140; U.S.A. 135; Svizzera 106; Norvegia 85; Austria 54; Slovacchia 50; Canada 47; Svezia 37; Slovenia 28; Francia 13; Croazia 12; Polonia 10; Elisa Platino (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.18 [#3] - 1989 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.19 [#46] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.13], Elisa Platino (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Marta Bassino (2023); Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); Federica Brignone (2023); 3/o Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o Marta ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Shiffrin da leggenda a Kranjska: 82 vittorie come Vonn. Brignone 2/a
Ieri si è "riposata" con un sesto posto lasciando le luci della ribalta a Valerie Grenier, oggi Mikaela Shiffrin si è svegliata decidendo che fosse il giorno giusto per pareggiare i conti con Lindsey Vonn e conquistare la vittoria n.82 e - ne siamo sicuri - non è finita qui.La campionessa americana scrive un'altra pagina nella storia dello sci alpino vincendo il secondo gigante sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, con due manche solidissime chiuse entrambe con il miglior tempo, in una specialità - il gigante femminile - che in questa stagione sta facendo davvero divertire gli appassionati con gare, e interpreti, di altissimo livello.Si ferma oggi la striscia di podi di Marta Bassino che chiude 5/a a +1.16 (poco in spinta nella prima, qualche sbavatura nella seconda) ma sul podio c'è sempre l'Italia grazie a Federica Brignone: la 'milanese di La Salle' è seconda a +0.77, trovandosi a suo agio su una tracciatura veloce dove è emersa la sua capacità di disegnare pieghe estreme su suoi sci.Per Fede è il podio n.50 della carriera, a una lunghezza da Isolde Kostner.Terzo gradino del podio per Gut che - con Vlhova - fa segnare il secondo miglior tempo nella seconda recuperando due posizioni e dimostrando ancora una volta di essere protagonista della specialità.Ai piedi podio rimane Petra Vlhova (+1.07) in una stagione dove non ha ancora vinto ma dove ha conquistato 10 risultati tra la seconda e la quarta posizione!Ancora emozioni nella top10 con il sesto tempo di Grenier (+1.74), poi Holtmann 7/a a +1.83 (con il #22), Hector 8/a a +1.94, Moltzan 8/a a +2.07 e Bucik 10/a a +2.39.Oltre a Brignone e Bassino l'Italia gioisce per Elisa Platino: l'altoatesina, ieri per la prima volta a punti in carriera, riesce a qualificarsi nella prima manche con il #43 e nella seconda sfrutta al meglio la pista recuperando 12 posizioni e chiudendo 16/a a +2.92, a chiusura di una tappa davvero positiva.CLASSIFICHE - Con i 100 punti odierni Shiffrin si avvicina a Bassino riducendo lo svantaggio a ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Kranjska gigante-2: guida Shiffrin su Brignone dopo la 1a manche
Secondo gigante consecutivo sulla Podkoren3 di Kranjska Gora: al termine della prima manche Mikaela Shiffrin guida la classifica parziale alla ricerca della vittoria n.82, e guida un terzetto di atlete che rimangono nella sua scia, in primis la nostra Federica Brignone che è vicinissima con 24 centesimi di ritardo e una manche in pieno attacco, e poi la vincitrice di ieri Valerie Grenier (+0.39).Il distacco sale a 73 centesimi con Marta Bassino (pettorale rosso di specialità), tra le più veloci nel finale, e alle sue spalle altre 3 atlete vicinissime e tutte pronte ad attaccare il podio: Lara Gut 5/a a +0.77, Hector 6/a a +0.85 e Vlhova 7/a a +0.87.Distacco che sale ancora con le atlete che chiudono la top10 Holtmann e Moltzan 8/e a +1.11, Bucik 10/a a +1.23.Bravissima Elisa Platino che con il #43 trova la qualifica con il 28/o tempo a +2.27 dopo aver conquistato ieri i primi punti in carriera.Fuori dalle top30 Melesi e Zenere.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 07/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante femminile (1)
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 17/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); Petra Vlhova (2); 1/a vittoria in carriera per Valerie Grenier (CAN), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Valerie Grenier (CAN), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Marta Bassino è il 26/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Petra Vlhova è il 64/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 141; Canada 100; Norvegia 79; Svizzera 74; Austria 70; Slovacchia 60; Francia 53; U.S.A. 52; Slovenia 32; Svezia 29; Polonia 20; Nuova Zelanda 12; Nina Astner (AUT) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.27 [#1] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.19 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Valerie Grenier (CAN)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.6], Elisa Platino (ITA)[pos.23], Nina Astner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ana Bucik (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Marta Bassino (2023); Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o Marta ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Storica vittoria per Grenier su Bassino nel gigante di Kranjska Gora
Il Canada ha atteso 49 anni (e un giorno!) per tornare a vedere una sua atleta sul gradino più alto del podio nel gigante femminile: il 6 gennaio del 1974 ci è riuscita Kathy Kreiner, il 7 gennaio del 2023 è Valerie Grenier ad alzare le braccia al cielo.STORICA GRENIER - Grenier conquista la prima vittoria in carriera al termine di una gara davvero bellissima, combattuta, su una pista che è parte della storia dello sci come la Podkoren3 di Kranjska Gora: miglior tempo nella prima manche, la canadese è rimasta fredda e lucida nella seconda, sciando benissimo nel tratto centrale, e facendo il miglior tempo anche nella seconda, nonostante la pista non più perfetta ma soprattutto l'enorme pressione delle avversarie.Emozionante a fine gara l'urlo e l'abbraccio delle compagne che sono corse nel parterre a festeggiare una Grenier ancora stordita e incredula per l'impresa compiuta.BASSINO A PODIO - Il livello tecnico nel gigante femminile è davvero elevato, con una decina di atlete che possono vincere: ad aspettare Grenier nel parterre c'era la nostra Marta Bassino, leader provvisorio grazie ad una manche solida, con una sciata leggera ma sempre in spinta.Marta recupera due posizioni rispetto alla prima, conquista il settimo podio consecutivo e mantiene il pettorale rosso di specialità allungando a 80 punti il distacco su Shiffrin.Bassino - staccata di 37 centesimi da Grenier - ha vinto una battaglia sul filo dei centesimi tra quattro grandi campionesse: alle sue spalle Petra Vlhova che con il secondo tempo di manche recupera tre posizioni e sale sul podio con 3 centesimi di ritardo su Bassino.Rimane ai piedi del podio Brignone, che va in rotazione nella parte alta e commette un errore in uscita da un dosso, ma continua a fare velocità chiudendo a +0.53 (dunque a +0.16 da Bassino).Chiude il gruppo Lara Gut-Behrami che era seconda dopo la prima manche ma che nella seconda tiene linee troppo strette e non riesce a fare la differenza nel tratto centrale, scivolando al 5/o ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Grenier guida dopo la manche di Kranjska Gora, Brignone 3, Bassino 4
La canadese Valerie Grenier guida la prima manche del primo gigante femminile di Kranjska Gora, corso sulla splendida Podkoren3 che tante imprese ha visto nel circuito maschile e che da qualche stagione ospita anche quello femminile.Splendida azione di Grenier - non a caso un anno fa proprio qui chiuse quarta ottenendo il suo miglior risultato in carriera - che ha chiuso in 57.05 una manche fino a quel momento guidata da Lara Gut-Behrami, beffata per soli 4 centesimi.In scia alle prime due ci sono le due alfiere azzurre: Federica Brignone è la migliore nel secondo settore e perde qualcosa in fondo, chiudendo a 16 centesimi; azione pulita e solida per Marta Bassino che è la migliore nella parte alta ma perde anche lei nella seconda parte di manche, chiudendo a +0.24.Nel gigante femminile il livello tecnico (e dello spettacolo) è davvero altissimo, con una decina di atlete con concrete possibilità di vittoria: Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova inseguono il poker delle migliori staccate rispettivamente di 31 e 36 centesimi e quindi pienamente in corsa per ogni risultato.Distacco che sale di due decimi a +0.54 con Sara Hector, che sale di altri due decimi (+0.73) con l'8/o posto di Coralie Frasse Sombet e altri due decimi per la polacca Gasienica-Daniel che a +0.93 chiude la top10.Bellissima prova di Elisa Platino che con il #44 trova la qualifica con il 24/o tempo a +1.94, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo, e darà spettacolo anche Asja Zenere che si qualifica 28/a a +2.27.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 06/01/2023 ] - Vigilia di Kranjska Gora - Bassino: "massima concentrazione"
La Coppa del mondo femminile fa tappa nel fine settimana a Kranjska Gora, in Slovenia, per due giganti al via sabato 7 (ore 09.30 e 12.30) e domenica 8 gennaio (ore 09.30 e 12.30).In programma il quinto e sesto appuntamento della stagione fra le porte larghe, in una classifica che vede al comando Marta Bassino con 300 punti davanti a Mikaela Shiffrin con 260 e Lara Gut-Behrami con 252. Ed è proprio l’alpina piemontese a guidare il team azzurro, che schiera anche Federica Brignone, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino e la debuttante Laura Steinmair, altoatesina di Valdaora, tesserata per l’Amateursportclub Gsiesertal.Non ci sarà invece Laura Pirovano, inizialmente iscritta, la quale ha deciso di proseguire gli allenamenti in discesa in vista della prossima tappa a St.Anton."In questi giorni ci siamo preparate bene sullo Zoncolan – racconta Bassino, reduce da sei podi consecutivi nella specialità - la pista di Kranjska Gora mi ha regalato grandi soddisfazioni negli ultimi anni e si adatta alle mie caratteristiche. Ogni gara comunque ha una storia a sè e bisogna affrontarla con la massima concentrazione, sabato saranno due manches molto combattute agonisticamente, con tante pretendenti al successo. Come al solito sarà la voglia di vincere a fare la differenza, andrò all’attacco senza fare troppi calcoli."I precedenti parlano di due tronfi di Bassino nel 2021 (arrivati ad un giorno di distanza), un terzo posto della stessa Bassino nel 2022, un secondo posto di Federica Brignone nel 2012 e Nicole Gius nel 2007 e un terzo posto di Sofia Goggia nel 2018. (continua)

[ 04/01/2023 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2023 - slalom femminile (1)
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 slalom della stagione 17/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Gisin M. 2020: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Zagreb: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (4); Petra Vlhova (3); Tanja Poutiainen (2); 81/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 51/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 51; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 128/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 71/o in slalom 194/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in slalom per Petra Vlhova è il 63/o podio della carriera, il 40/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 19/a in 1.40.13, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 129; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Norvegia 64; Svezia 60; Slovenia 59; Canada 50; Germania 49; Austria 44; Croazia 26; Francia 22; Italia 12; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 27 chiudendo in 7/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.12 [#23] - 1988 ; Emma Aicher (GER) pos.11 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Amelia Smart (CAN)[pos.8], Emma Aicher (GER)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Jessica Hilzinger (GER)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); la somma dei pettorali ... (continua)

[ 30/12/2022 ] - Fantaski Stats - Semmering 2022 - slalom femminile
15/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 11 slalom della stagione 29/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Gisin M. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 80/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 50/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 50; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 127/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 70/o in slalom 193/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in slalom per Paula Moltzan è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Lena Duerr è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 190; Svezia 107; Germania 87; Svizzera 68; Croazia 62; Austria 50; Slovacchia 50; Slovenia 32; Canada 31; Repubblica Ceca 26; Francia 13; Norvegia 4; Gran Bretagna 3; Lisa Hoerhager (AUT) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.18 [#24] - 1988 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.6 [#19] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Paula Moltzan (USA)[pos.2], Moa Bostroem Mussener (SWE)[pos.17], Lisa Hoerhager (AUT)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Deborah Compagnoni (1996); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Nicole Gius (2002); 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Lisa Hoerhager (AUT); la somma dei pettorali dei top10 è 79. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 105 . ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Bassino: "Oggi è stata una lotta, sono felice per quanto fatto"
Il secondo gigante di Semmering si chiude con il quarto podio stagionale consecutivo tra le porte larghe per Marta Bassino, che oggi ha chiuso al terzo posto alle spalle di Shiffrin e Gut: "E' stata una lotta anche oggi e sono contenta di questi due giganti per chiudere l’anno in bellezza. Oggi è stata tosta interpretare le due manches, perché la prima era molto dritta, molto particolare mentre la seconda era segnata e buia. Sono felice comunque di come son riuscita a gestire il tutto e di come sta andando. Cercherò di continuare a sciare così, cercando di giocarmela in tutte le gare, sapendo che posso farlo e quindi guardo avanti. Andrò qualche giorno a casa per poi ripartire per un gennaio molto intenso."E' soddisfatta anche Fede Brignone, che rimane giù dal podio per soli tre centesimi: "Oggi veramente vicina al podio. Mi brucia un po’ perché nella seconda manche sapevo che la lunga avrei dovuto tirarla bene, e invece mi son fatta fregare giocandomi il podio. Ovvio, non avrei vinto la gara ma mi è spiaciuto comunque. Ho fatto quattro manche molto solide, forse un po’ a pezzi, ma sono sempre più sicura e sto cominciando ad andare. Puntiamo al mese di gennaio con tante gare e i due appuntamenti italiani a cui te go moltissimo, avremo quasi tre gare a settimana e spero di continuare così in crescendo per sciare sempre più forte."Infine Asja Zenere è 24/a, e continua a macinare punti: "Forse una seconda manche un po’ troppo precisa ma sono punti importanti. E’ stato un bene qualificarsi e ogni giro in più fa morale e insegna qualcosa di nuovo." (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Semmering 2022 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 28/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Bassino M. 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (6); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 79/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 33/o in gigante 192/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in gigante per Lara Gut è il 67/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Marta Bassino è il 25/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 117 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 131; U.S.A. 129; Italia 117; Austria 77; Norvegia 72; Canada 45; Francia 40; Polonia 40; Slovacchia 36; Slovenia 18; Albania 11; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.10 [#1] - 1989 ; Lara Colturi (ALB) pos.20 [#58] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); Marta Bassino (2022); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2022); 5/o Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2016); Denise Karbon (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 87. La media in ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Semmering, GS-2: Shiffrin vittoria n.79 davanti a Gut e Bassino
Mikaela Shiffrin concede il bis e vince anche il secondo gigante di Semmering, cogliendo il successo n.79 della carriera, a sole 3 lunghezza da Vonn.L'americana chiude la prima manche alle spalle di Lara Gut-Behrami per 22 centesimi, nella seconda si scatena nella parte alta come ieri, e asseconda al meglio i dossi del tratto centrale.L'elvetica, vincitrice a Killington, è vicinissima all'americana fino a metà gara, poi un errore le fa perdere velocità e arriva sul traguardo con 10 centesimi di ritardo.Ancora un podio per Marta Bassino, il quarto in stagione, il sesto consecutivo considerando le ultime due gare della passata stagione: la cuneese era terza dopo la prima manche, e nella seconda è altrettanto solida e chiude a +0.47, mantenendo il pettorale rosso di specialità dopo 4 prove tre le porta larghe.Bellissima gara anche per Federica Brignone: quarta dopo la prima, la 'milanese di La Salle' fa il quarto parziale anche nella seconda e rimane ai piedi del podio per soli tre centesimi, a causa di un errore su una 'porta lunga' nel finale di manche.Brignone può essere soddisfatta perchè torna da Semmering con i migliori risultati in carriera in questa località.La terza azzurra qualificata per la seconda manche è Asja Zenere 20/a a +3.68, che perde 4 posizioni nella seconda dove commette qualche errore, ma prosegue nella marcia per entrare nelle top30 (oggi partiva con il #39)Quinta posizione per Valerie Grenier a +0.85, con il miglior tempo nella seconda manche, riscattando la squalifica di ieri.Completano la top10 Gasienica-Daniel 6/a a +0.92, Petra Vlhova 7/a a +1.38, Haaser 8/a a +1.50, Moltzan 9/a a +1.93 (recupera 15 posizioni), Worley 10/a a +1.95.Da notare infine il 20/o posto a +3.18 per Lara Colturi, che con il #58 trova la qualifica, recupera 10 posizioni e va a punti per la terza volta.Domani è in programma lo slalom speciale notturno che chiude la tappa di Semmering, prima manche alle 15. (continua)

[ 28/12/2022 ] - Semmering, GS2: Lara Gut in testa dopo la 1/a, Bassino-Brignone vicine
Non era certo soddisfatta Lara Gut-Behrami al termine del gigante di ieri chiuso con il 7/o tempo finale: questa mattina la ticinese - complice una tracciatura molto veloce e con meno curva - si trova in testa alla prima manche del secondo gigante di Semmering, con il tempo di 59.23.Mikaela Shiffrin, vincitrice ieri, rimane in scia grazie ad una splendida parte iniziale (più lenta nell'ultimo tratto) ed è staccata di 22 centesimi.Al terzo e quarto posto le nostre due atlete più quotate: Marta Bassino (ieri sul terzo gradino del podio) è terza a +0.81 grazie ad un'ottima parte centrale, mentre Federica Brignone è 4/a a +1.01.Le due sono quindi in lotta per il podio anche se il distacco dalla vittoria è già piuttosto consistente.Sara Hector chiude con lo stesso tempo di Brignone, poi distacchi che si alzano ancora con Katharina Truppe 6/a a +1.39, vicina Petra Vlhova 7/a a +1.42.Nelle prime 7 ci sono i primi 8 pettorali, mentre chiudono la top10 tre atlete partite con pettorali un po' più alti: Gasienica-Daniel 8/a a +1.60 con il #13, Tviberg 9/a a +1.78 con il #22 e Ricarda Haaser 10/a a +1.84 con il #19.Tra le prime 40 al via ottima prova per Asja Zenere, molto veloce sul finale, chiudendo 20/a a +2.73; devono ancora scendere Roberta Melesi #43, Elisa Platino #55, Annette Belfrond #63 e Laura Pirovano #66.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 27/12/2022 ] - Fantaski Stats - Semmering 2022 - gigante femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 giganti della stagione 27/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 78/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 125/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 32/o in gigante 191/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in gigante per Petra Vlhova è il 62/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Marta Bassino è il 24/o podio della carriera, il 19/o in gigante l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 126; Italia 105; Svizzera 93; Francia 86; Austria 83; Slovacchia 80; Norvegia 67; Svezia 32; Nuova Zelanda 29; Slovenia 18; Clara Direz (FRA) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#6] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); Marta Bassino (2022); 5/o Denise Karbon (2008); Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 94 . Clara Direz (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 27/12/2022 ] - Semmering:a Shiffrin il primo gigante davanti a Vlhova e Marta Bassino
Dopo la pausa natalizia riparte la Coppa del Mondo con la tappa austriaca di Semmering: Mikaela Shiffrin ha vinto il primo gigante, tornando alla vittoria in gigante dopo circa un anno, e aggiornando il suo libro dei record con il podio n.125 e la vittoria n.78 a poche lunghezze da Lindsey Vonn.L'americana ha costruito la sua vittoria nella prima manche dove aveva distanziato tutte le avversarie di oltre 7 decimi, nella seconda (nettamente più filante e veloce) ha decisamente controllato rischiando di finire alle spalle di Petra Vlhova. La slovacca, con il miglior tempo nella frazione decisiva, ha messo pressione all'avversaria recuperando buona parte dello svantaggio, ma a Shiffrin sono rimasti 13 centesimi, sufficienti per la vittoria.Mastica un po' amaro la slovacca perchè nonostante i 5 podi stagionali (e due quarti posti) ancora deve ritrovare la gioia della vittoria che manca da marzo, dal gigante di Are.Sorride invece Marta Bassino: la piemontese era quarta dopo la prima manche ma con una splendida seconda manche (secondo miglior tempo) recupera una posizione e sale ancora una volta sul podio, la terza in tre gare, mantenendo il pettorale rosso e dimostrando di poter essere tra le migliori in ogni situazione."Sono molto soddisfatta di come sta andando - spiega Marta - anche se nella prima manche ero un pelino più indietro, ma sapevo che si poteva fare, ce la si poteva giocare, e infatti nella seconda ho trovato qualche buona sensazioni in più e domani c'è un'altra possibilità di far bene. Nella prima c'era più curva, si andava più piano, nella seconda è uscito anche il terreno duro, il tracciato era filante, c'era più velocità, domani abbiamo la stessa pista, la neve sarà ancora bella, da attaccare! Primo podio a Semmering? Bene, sono contenta!"Dopo la prima manche solo tre decimi dividevano la 2/a e 10/a classifica, dunque c'è stata battaglia nella seconda e ai piedi del podio troviamo Tessa Worley a +0.48, e poi Federica Brignone 5/a a +1.25: una ottima ... (continua)

[ 27/12/2022 ] - Semmering: Shiffrin domina la 1/a manche del 1/o gigante.Bassino 5a
Imprendibile Mikaela Shiffrin nella prima manche del primo gigante di Semmering, recupero della prova cancellata a Soelden: l'americana, scesa con il pettorale #1, non sembrava particolarmente soddisfatta della sua prova, che invece si è rilevata essere di altissimo valore, con i migliori parziali nei primi tre settori e solo leggermente più lenta nel finale.Shiffrin ha chiuso in 1:05.49, inseguita da un lotto di 9 atlete l'ultima delle quali è staccata di circa un secondo, e se consideriamo che la prima inseguitrice è Petra Vlhova a +0.72, significa che - Shiffrin a parte - le migliori 10 sono racchiuse in 3 decimi.Terzo tempo per Tessa Worley a +0.73, poi Valerie Grenier a +0.76, quinto tempo per la prima azzurra Marta Bassino a +0.87, metà dei quali accusati nel primo settore.Sara Hector è 6/a a +0.96, poi la seconda azzurra Federica Brignone 7/a a +0.98 e infine Lara Gut-Behrami 8/a (+1.00), Ragnhild Mowinckel 9/a (+1.02) e Mina Holtmann 10/a a +1.05 a chiudere la top10.Per le azzurre deve ancora scendere Melesi, Platino, l'esordiente Belfrond e Pirovano.Seconda manche alle 13.05. (continua)

[ 18/12/2022 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2022 - superg femminile
12/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 superg della stagione 49/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Brignone F. 2) Curtoni E. 3) Shiffrin M. 2021: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Mikaela Shiffrin (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (3); Sofia Goggia (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 77/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 124/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 10/o in superg 190/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Elena Curtoni è il 10/o podio della carriera, il 6/o in superg per Romane Miradoli è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 153; Svizzera 153; Austria 128; Francia 103; U.S.A. 100; Norvegia 50; Nuova Zelanda 18; Slovenia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.9 [#5] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.18 [#16] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.14 [#23] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Karen Smadja Clement (FRA)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2001); Karen Putzer (1999); Federica Brignone (2021); Sofia Goggia (2019); 2/o Sofia Goggia (2021); Federica Brignone (2019); Elena Curtoni (2021); Elena Curtoni (2022); Alessandra Merlin (1999); Daniela Ceccarelli (2001); 3/o ... (continua)

[ 18/12/2022 ] - St.Moritz: Shiffrin vince il superg davanti a Curtoni
Bellissima lotta tra Mikaela Shiffrin ed Elena Curtoni nel superg di St.Moritz, seconda prova stagionale nella specialità.Mikaela conferma il gran feeling con la pista Corviglia, così come Elena che ha vinto la discesa venerdì: l'americana è stata insuperabile nel tratto finale e nell'interpretazione del salto Rominger, chiudendo in 1:13.62, la valtellinese perde 2 decimi nel tratto iniziale e li riguadagna nel secondo settore, chiudendo a soli 12 centesimi e prendendosi il pettorale rosso di specialità.Per Shiffrin è la 77/a vittoria in carriera, la quinta in superg, per Elena il decimo podio in CdM.Un superg per vere specialiste: angoli ciechi, velocità, curve e salti, tante insidie per le atlete e tante possibilità di sbagliare in ogni settore.Terzo gradino del podio per Romane Miradoli (+0.40) che è sempre più lanciata verso le parti alte della classifica e conquista il secondo podio della carriera, entrambi in superg.Ai piedi del podio Michelle Gisin a +0.57 e Sofia Goggia: l'azzurra può essere più che soddisfatta della sua prova, considerando podio e vittoria della discesa e soprattutto l'infortunio alla mano di venerdì; è stata comunque la più veloce nel tratto di scorrevolezza finale.Deludono Lara Gut-Behrami 8/a a +0.99 e Corinne Suter 15/a a +1.31.ALTRE AZZURRE - Federica Brignone chiude 11/a a +1.25, arrivando in presentat-arm sul salto Rominger e perdendo velocità nel tratto finale.Gran rammarico per Marta Bassino che sbaglia linea dopo 50" di gara e non riesce a rimanere nel tracciato, mentre stava viaggiando con parziali da podio.Ora il Circo Rosa si ferma per la pausa natalizia, si torna in pista il 27 dicembre con il gigante di Semmering. (continua)

[ 17/12/2022 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2022 - discesa femminile (2)
11/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 48/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Curtoni E. 2) Goggia S. 3) Suter C. 2016: 1) Puchner M. 2) Suter F. 3) Curtoni E. 2015: 1) Gut L. 2) Fenninger A. 3) Miklos E. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. 2) Jacquemod I. 3) Suter F. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Lara Gut (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Sofia Goggia (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 20/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 15/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 15; Lara Gut (SUI) - 12; 44/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 26/o in discesa 105/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in discesa per Ilka Stuhec è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Kira Weidle è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 180; Italia 154; Svizzera 122; U.S.A. 80; Slovenia 80; Germania 68; Norvegia 20; Francia 11; Canada 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.27 [#26] - 1989 ; Emma Aicher (GER) pos.23 [#43] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Elena Curtoni (2022); Sofia Goggia (2022); 2/o Sofia Goggia (2022); Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2000); 3/o Isolde Kostner (1999); Elena Curtoni (2016); 5/o Johanna Schnarf (2016); Nicol Delago (ITA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2022; Nadia Delago (ITA) torna ... (continua)

[ 16/12/2022 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2022 - discesa femminile (1)
10/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 47/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Puchner M. 2) Suter F. 3) Curtoni E. 2015: 1) Gut L. 2) Fenninger A. 3) Miklos E. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. 2) Jacquemod I. 3) Suter F. 2008: 1) Maze T. 2) Holaus M. 3) Gut L. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 3/a vittoria in carriera per Elena Curtoni (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 14; Lara Gut (SUI) - 12; 9/o podio in carriera per Elena Curtoni (ITA), il 4/o in discesa 104/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in discesa per Sofia Goggia è il 43/o podio della carriera, il 25/o in discesa per Corinne Suter è il 23/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 250 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 250; Svizzera 177; U.S.A. 100; Austria 96; Norvegia 32; Germania 27; Slovenia 22; Andorra 10; Francia 7; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.28 [#16] - 1989 ; Emma Aicher (GER) pos.15 [#40] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elena Curtoni (ITA)[pos.1], Cande Moreno (AND)[pos.21], Katrin Hirtl-stanggassinger (GER)[pos.27], Lauren Macuga (USA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Emma Aicher (GER)[pos.15], Karoline Pichler (ITA)[pos.23], Stephanie Jenal (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Elena Curtoni (2022); 2/o Sofia Goggia (2022); Isolde ... (continua)

[ 16/12/2022 ] - St.Moritz: Elena Curtoni vince la prima discesa davanti a Goggia
Su un tracciato con partenza ribassata e visibilità ridotta Elena Curtoni, partita con il pettorale #2, ha vinto la prima discesa di St.Moritz, chiudendo davanti a tutte in 1:09.40.La valtellinese è stata bravissima nel tratto tecnico centrale, interpretando al meglio la difficile porta all'ingresso del muro e il tratto successivo.E' il terzo successo in carriera per Elena, il secondo in discesa dopo Bansko 2020.Condizioni meteo in continua evoluzione in Engadina, con nevicate e nebbia a tratti, che hanno certamente condizionato la prova di molte.Nessuna è più riuscita a superare l'azzurra, solo Sofia Goggia si è avvicinata - grazie ad un velocissimo tratto finale - chiudendo a 29 centesimi. Appena arrivata al traguardo Sofia Goggia ha guardato la sua mano sinistra esclamando: "l'ho rotta!", a quanto pare in una delle primissime porte. Dopo una prima medicazione Sofia si è recata all'ospedale di St.Moritz per verificare l'entità dell'infortunio.Terzo tempo per Corinne Suter (#7) a +0.73, costantemente sul podio; giù dal podio per un decimo Jasmine Flury a +0.84 e Breezy Johnson 5/a a +0.96, l'ultima con distacco entro il secondo.Ottima prova per Federica Brignone che con il #21 chiude 7/a a +1.27, subito dopo di lei parte Shiffrin che chiude davanti per 4 centesimi.Il trionfo azzurro è completato da Laura Pirovano che con il #24 si inserisce in decima posizione a +1.31.Nella top10 anche Lara Gut-Behrami e Mowinckel 8/e a +1.31.Domani è in programma la seconda discesa di St.Moritz con start alle 10.30. (continua)

[ 15/12/2022 ] - Sofia Goggia davanti a tutte nella 2/a prova di St.Moritz
Sofia Goggia è stata la più veloce al termine della seconda e ultima prova cronometrata che precede la prima discesa libera femminile di Coppa del mondo a St.Moritz.Sulle nevi elvetiche, la campionessa bergamasca ha chiuso con l miglior tempo in 1:29.19, dopo il secondo posto di ieri, nella prima giornata di prove."Ho fatto ancora due o tre curve un po’ troppo abbondanti, però nel complesso sono state due prove armoniose, mi ritengo soddisfatta. - ha spiegato Sofia - Cerco solo di fare il mio percorso, sciare come sono capace, è questo il motivo per cui lavoro e mi impegno tanto. Credo di andare forte anche in supergigante, ho vinto gare in passato e fino alla gara dello scorso anno di Cortina avevo il pettorale rosso anche in questa disciplina. A Lake Louise il quinto posto è nato anche dal fatto di passare in una zona dove mi ero fatta male in passato, una cosa che forse ho vissuto a livello di inconscio, ma è una cosa che scacci via piano piano. Il progetto per il fine settimana è dare il massimo per ottenere il massimo, sciare solida, divertirmi e rimanere sugli appoggi. Io posso controllare la mia performance ma non quelle delle altre, vedremo cosa accadrà."Alle spalle di Goggia troviamo la ticinese Lara Gut-Behrami a +1.10 e la norvegese Ragnhild Mowinckel vicinissima a +1.11.Buona prestazione anche per Elena Curtoni: la valtellinese ha fatto segnare il sesto tempo (con un salto di porta) a +1.31 dalla connazionale."E’ una pista che mi piace - spiega l'azzurra - mi sento a casa perchè l’aria della Valtellina è qui dietro. Le prove sono andate abbastanza bene ma posso essere decisamente più reattiva, spingere meglio le curve, trovare la gusta fiducia. Ci attendono tre giorni di gare impegnative come è successo a Lake Louise dove peraltro c’erano -30°. A St.Moritz la pista è più corta e le temperature sono più alte, si fa leggermente meno fatica."Federica Brignone è 14/a a +2.03, poi Nadia Delago 24/a, Laura Pirovano 28/a. Fuori dalle top30 Marta Bassino, Nicol ... (continua)

[ 14/12/2022 ] - Prima prova a St.Moritz: Goggia seconda dietro Wright
Sofia Goggia ha chiuso con il secondo tempo la prima prova cronometrata che apre il programma della tappa di St.Moritz.Sulle nevi elvetiche, la campionessa bergamasca si è presentata con il pettorale rosso di leader dopo i successi di Lake Louise, chiudendo in 1:30.12 (tra le migliori in tutti i settori).Meglio di lei solamente l'americana Isabella Wright in 1:29.80, ma con salto di porta."Prima prova soddisfacente: fino al numero 15 siamo scese tutte col buio, alcune con un po’ di vento, ma la visibilità era parecchio piatta e non si vedeva bene. - spiega Sofia a fisi.org - A maggior ragione ho fatto un bel giro, son stata sui  miei piedi, sui miei appoggi. Ci sono delle linee da limare, però generalmente parlando ho fatto una discesa armoniosa. Nell’ultimo salto ho saltato più di 50 metri, e lì bisognerà capire un attimo per la gara in cui sicuramente arriveremo più veloci. Nel complesso una buona sciata, una buona prima prova con un buon feeling."Tre austriache alle spalle di Goggia: Christina Ager terza a +0.59 dalla Wright, poi Tamara Tippler 4/a a +0.75 (con salto di porta), e Stephanie Venier 5/a a +1.23 (con salto di porta).Ottavo tempo per la seconda azzurra, Federica Brignone, staccata di +1.65, davanti a Lara Gut.Ventesima al traguardo Elena Curtoni a +1.81, più attardate Laura Pirovano 29/a, Nicol Delago 34/a, Karoline Pichler 36/a, Nadia Delago 41/a, Roberta Melesi 45/a e Marta Bassino 58/a.Prossimo appuntamento giovedì 14 con la 2/a prova cronometrata a partire dalle ore 10.30. (continua)

[ 10/12/2022 ] - Bassino:"Che bello sul traguardo sentire il boato del pubblico!"
Splendida vittoria per Marta Bassino sulle nevi piemontesi del Sestriere: la cuneese sale per la sesta volta sul gradino più alto del podio, grazie a due manche davvero solide su una "Kandahar G.A. Agnelli" davvero insidiosa."E’ un periodo che sto sciando bene – ha detto Marta Bassino -. Ho pensato ‘dai, che si può fare’ qui a Sestriere. Questa mattina ho fatto la solita routine, stavo bene e ci tenevo tanto alla gara di casa. Ora ho anche il pettorale rosso, e stamattina l’ho visto addosso a Lara Gut e ho pensato che sarebbe potuto diventare mio. Durante la gara mi sentivo in un rodeo, ma alla fine l’atteggiamento fa la differenza. Quando ho tagliato il traguardo ho sentito il pubblico ed è stato bellissimo, da pelle d’oca. Ora sto sciando abbastanza bene anche sui piani, anche a Lake Louise sono riuscita a tirare fuori dei buoni risultati. La scorsa estate siamo ripartiti da zero, cercando un’idea tecnica che si sta dimostrando giusta. Stavo già facendo bene nel periodo di Soelden, e ora ho concretizzato. Penso che farò tutte le discipline ma non lo slalom.""Ci sono degli scarti incredibili – ha detto Federica Brignone, che chiude con un ottimo 4/o posto – è stato un gigante davvero complesso. Sono soddisfatta di quello che ho tirato fuori nella seconda parte. Lake Louise è stata una batosta per me. Oggi ho avuto migliori sensazioni che in tutti gli allenamenti dei giorni passati. Nella seconda manche ci ho provato, ho tirato fuori il carattere, era necessario farlo. Quando ho visto il risultato ero molto contenta. Non sono salita sul podio, ma chi mi sta davanti in questo momento è più forte. Marta e la Hector erano le favorite e si sono confermate.""Vengo da una settimana incredibile – ha detto Asja Zenere – sempre nella top ten e anche oggi l’ho sfiorata. Dopo tanti anni di fatiche adesso mi godo il momento e spero prosegua il più a lungo possibileoe."Non era la gara ideale per il rientro. Ho fatto molta fatica – ha detto Sofia Goggia, che non ha trovato la ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2022 - gigante femminile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 giganti della stagione 25/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 6/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 18/o in gigante 103/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in gigante per Sara Hector è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Petra Vlhova è il 60/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 177; Svizzera 94; Svezia 88; U.S.A. 72; Austria 68; Francia 61; Slovacchia 60; Norvegia 39; Canada 22; Slovenia 20; Nuova Zelanda 15; Asja Zenere (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#2] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#29] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Asja Zenere (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); Marta Bassino (2022); 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 3/o Marta Bassino (2020); 4/o Federica Brignone (2020); Federica Brignone (2022); 5/o Sofia Goggia (2020); Marta Bassino (2016); ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Marta Bassino trionfa nel gigante del Sestriere! Brignone 4/a
Marta Bassino trionfa nel gigante del Sestriere, sulle nevi di casa, essendo lei cuneese di Borgo San Dalmazzo, cogliendo il sesto sigillo della carriera, a poco meno di due anni dall'ultima gioia sul gradino più alto del podio.Marta è stata bravissima nella prima manche interpretando al meglio tutti settori tranne il piano della parte alta, chiudendo a soli 7 centesimi dalla leader Petra Vlhova, poi nella seconda ha fatto il terzo tempo di manche sciando al meglio nel finale e andando a chiudere in 2:28.89.Vlhova scivola al terzo posto a 4 decimi (60/o podio in Cdm!), e tra le due si infila Sara Hector in recupero di 4 posizioni grazie al miglior tempo della seconda manche, a soli 11 centesimi dalla azzurra.C'è ancora tanta Italia nella top10: Federica Brignone disegna una splendida seconda manche (secondo parziale) e recupera tre posizioni andando a sfiorare il podio (+0.66 dalla compagna di squadra).La bella giornata azzurra è completata dal 11/o posto di Asja Zenere: la vicentina di Enego, galvanizzata dal successo in Coppa Europa ottenuto pochi giorni fa, è bravissima a trovare la qualifica con il pettorale #43 chiudendo 12/a e nella seconda scia ancora bene guadagnando una ulteriore posizione, conquistando i primi punti in Coppa del Mondo e dunque il miglior risultato della carriera.A punti anche Roberta Melesi 28/a a +5.76, con un grave errore nella seconda manche.La top10 è completata da Worley 5/a a +1.26, Shiffrin (in ombra nella seconda manche) è 6/a a +1.96, Gut-Behrami 7/a a +2.04, Moltzan 8/a a +2.07, Mowinckel 9/a a +2.33 e Holdener 10/a a +2.36.Bassino è in testa alla classifica di specialità con 180 punti in due gare (era stata seconda a Soelden), davanti a Hector a 140; in generale Shiffrin guida con 305 punti, segue Vlhova a 280.Domani alle 10.30 è in programma il quarto slalom stagionale. (continua)

[ 10/12/2022 ] - Gigante del Sestriere: Vlhova guida la 1a manche, Bassino a 7 cent
Si torna in Europa, in Italia, sulle nevi del Sestriere, per il secondo gigante femminile della stagione dopo quello di Killington.Prima manche che va a Petra Vlhova, brava a sfruttare la sua potenza nella prima metà di gara, chiudendo una manche lunga e impegnativa in 1:12.30, solo 7 centesimi davanti ad una ottima Marta Bassino, che sfrutta al meglio la sua leggerezza, soffre un po' nel piano della parte alta, ma è velocissima sul ripido e nel finale.Terzo tempo per l'eterna campionessa Tessa Worley, a 4 decimi, che apre un lotto di 4 atlete vicinissime: Mikaela Shiffrin (la migliore sul piano) 4/a a +0.44, Ragnhild Mowinckel 5/a a +0.47, Sara Hector 6/a a +0.50.Tracciato con un primo muro iniziale, il piano, la diagonale e il muro della 'G.A. Agnelli' che va a scemare sul finale, dove a quattro porte della fine c'è un dosso non facile da interpretare.La seconda azzurra è Federica Brignone 7/a ma con distacco che sale a un secondo (+0.96), dunque quasi mezzo secondo più del 6/o tempo di Sara Hector.Completano la top10: Lara Gut-Behrami 8/a a +1.12, Michelle Gisin 9/a a +1.22 e Paula Moltzan 10/a a +1.51.ALTRE AZZURRE - Sofia Goggia ed Elena Curtoni tornavano in gara in gigante: Goggia, con il #31, chiude a +3.74, la valtellinese, scesa subito dopo, accusa +3.91. Per entrambe sarà difficile qualificarsi.Devono ancora scendere Melesi (#40), Zenere (#43) e Platino (#52).Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 08/12/2022 ] - Francia,Svizzera,Svezia,Norvegia: convocazioni per Isere e Sestriere
La federsci francese ha diramato le convocazioni per la tappa femminile di Sestriere, dove sono in programma un gigante e uno slalom.Gigante femminile: Clara DIREZ, Coralie FRASSE-SOMBET, Romane MIRADOLI, Tessa WORLEY + 1 posto ancora da decidereSlalom femminile: Clarisse BRECHE, Doriane ESCANE, Marie LAMURE, Nastasia NOENS, Chiara POGNEAUXGli uomini impegnati in Val d'Isere saranno:Gigante maschile: Mathieu FAIVRE, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Diego ORECCHIONI, Loevan PARAND, Alexis PINTURAULT, Cyprien SARRAZINSlalom maschile: Steven AMIEZ, Leo ANGUENOT, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Clement NOEL, Alexis PINTURAULT, Paco RASSATAnche la Svizzera ha comunicato le convocazioni per il prossimo weekend.Gigante femminile: Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper, Mélanie Meillard e Lorina Zelger.Slalom femminile: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Mélanie Meillard, Nicole Good, Elena Stoffel, Aline Hoepli e Lorina Zelger.Gigante maschile: Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, Justin Murisier, Semyel Bissig, Daniele Sette, Fadri Janutin, Thomas Tumler, Livio SimonetSlalom maschile: Loic Meillard, Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel von Gruenigen, Joel Luetolf (esordio assoluto in CdM).La Norvegia ha selezionato 9 uomini e 6 donne per le tappe tecniche del prossimo weekend. Da notare che sarà assente Aleksander Kilde che si prepara per le gare veloci in Val Gardena.Gigante femminile: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Marte MonsenSlalom femminile: Mina Fürst Holtmann, Maria Tviberg, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Marte MonsenGigante maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen, Timon HauganSlalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 superg della stagione 85/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Puchner M. 2019: 1) Rebensburg V. 2) Delago N. 3) Suter C. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Rebensburg V. 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Sofia Goggia (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 5/a vittoria in carriera per Corinne Suter (SUI), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 22/o podio in carriera per Corinne Suter (SUI), il 8/o in superg 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Cornelia Huetter è il 19/o podio della carriera, il 7/o in superg per Ragnhild Mowinckel è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 1.21.11, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 218; Svizzera 166; Italia 135; Norvegia 73; Francia 34; Germania 32; Canada 32; U.S.A. 15; Nuova Zelanda 13; Slovenia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.8 [#24] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.14 [#5] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.17 [#17] - 1989 ; Emma Aicher (GER) pos.21 [#34] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Corinne Suter (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)

[ 04/12/2022 ] - Corinne Suter vince il superg di Lake Louise, Goggia 5/a, Curtoni 6/a
L'elvetica Corinne Suter ha vinto il primo superg della stagione a Lake Louise, chiudendo in 1:20.75, su un tracciato tutt'altro che semplice, spingendo moltissimo da metà in gara al traguardo, dove era necessario portare velocità e lasciar correre gli sci.Terzo podio in tre giorni per Corinne, quinto successo in carriera, il secondo in superg.L'elvetica ha tremato per la discesa di Cornelia Huetter: l'austriaca, terza in discesa venerdì, è stata la più veloce in assoluto nel tratto finale, chiudendo a soli 2 centesimi dalla vittoria.Da applausi la prova dell'austriaca, soprattutto considerando che ieri aveva deciso di non gareggiare a causa di alcuni capogiri, dovuti alla caduta dello scorso anno a Crans Montana.Precisa e veloce l'azione della norvegese Mowinckel che è tra le migliori nella prima parte del tracciato e chiude a +0.16.A piedi del podio troviamo Mirjam Puchner a +0.26, anche lei velocissima dopo il Fall-Away.Quinto e Sesto tempo per due azzurre, Sofia Goggia e Elena Curtoni, staccate rispettivamente di 36 e 39 centesimi.Goggia accusa quasi 4 decimi nel primo settore, "sbanda" nel settore del Fall-Away, poi è velocissima nel tratto finale, mentre la valtellinese scia molto bene nel tratto centrale.Bravissima anche Laura Pirovano che con il #36 si inserisce in 9/a posizione a +0.76, suo miglior risultato in carriera in superg.Chiudono la top10 Siebenhofer 7/a (+0.51), Gagnon 8/a (+0.73) e Flury 10/a (+0.78), dunque con distacchi davvero contenuti tra le migliori.Le altre azzurre: Bassino 15/a a +1.04, Brignone 26/a a +1.46; fuori dalle top30 Nicol Delago, Nadia Delago e Karoline Pichler.Tra le favorite escono Nina Ortlieb e Lara Gut: la ticinese esce dal tracciato dopo 30 secondi, facendosi scaricare in basso e fuori dal tracciato.Ora il Circo Rosa torna in Europa e farà tappa in Italia: il prossimo weekend sono in programma un gigante e uno slalom sul Colle del Sestriere. (continua)

[ 04/12/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 (2) - discesa femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Goggia S. 2) Suter C. 3) Huetter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Suter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Puchner M. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Sofia Goggia (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 19/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 14/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 14; Lara Gut (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 24/o in discesa 102/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in discesa per Nina Ortlieb è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Corinne Suter è il 21/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 217; Italia 178; Austria 167; Slovenia 45; Germania 34; Francia 30; Norvegia 30; U.S.A. 18; Canada 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.25 [#4] - 1989 ; Emma Aicher (GER) pos.21 [#43] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Delia Durrer (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nina Ortlieb (AUT)[pos.2], Emma Aicher (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 (1) - discesa femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 83/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Suter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Puchner M. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Sofia Goggia (4); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 18/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 13/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 13; Lara Gut (SUI) - 12; 41/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 23/o in discesa 101/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in discesa per Corinne Suter è il 20/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Cornelia Huetter è il 18/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 196; Svizzera 188; Italia 176; Slovenia 45; Germania 36; U.S.A. 35; Francia 29; Canada 7; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.19 [#26] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.24 [#16] - 1989 ; Delia Durrer (SUI) pos.20 [#32] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Juliana Suter (SUI)[pos.14], Delia Durrer (SUI)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); Isolde Kostner (2000); ... (continua)

[ 02/12/2022 ] - Lake Louise: Sofia Goggia vince la prima libera stagionale
"Devo mettere insieme i pezzi" aveva detto Sofia Goggia dopo le prove: detto e fatto, la bergamasca torna alla vittoria in Coppa del Mondo nella prima libera femminile della stagione, a 10 mesi di distanza dall'ultimo successo (discesa di Cortina), e scendendo con il pettorale rosso coglie il successo n.18 della carriera.Sofia scia benissimo sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise, viaggiando nella parte alta ad oltre 140km/h, gestendo bene il tratto della Fall Away e spianandosi nel tratto finale.Scesa con il #9, Goggia ha tremato solo per la discesa dell'avversaria n.1, Corinne Suter, che con il #14 è stata vicinissima alla bergamasca in tutti i settori, chiudendo alle sue spalle per un soffio, 4 centesimi.Terzo gradino del podio per Cornelia Huetter, il 18/o podio della carriera, che chiude a soli sei centesimi da Goggia, ma le due erano perfettamente pari al penultimo intermedio, a 14 secondi dal traguardo.Rimane ai piedi del podio Mirjam Puchner, che chiude a +0.35, con qualche incertezza nel settore centrale, poi al quinto posto (a +0.42) troviamo una rediviva Ilka Stuhec: la slovena, campionessa del mondo e vincitrice della coppa di discesa 2017, nelle ultime due stagioni era scivolata indietro nelle classifiche, ma questa estate ha cambiato materiali (passando a Kaestle) e aveva fatto bene in prova.Distacchi che si alzano con il sesto tempo di Nina Ortlieb, a +0.95: la figlia d'arte mancava per infortunio dal gennaio 2021 ed era stata molto veloce nei giorni scorsi in prova.Settimo tempo per Kira Weidle a +0.97, ottavo per la seconda azzurra in classifica: Elena Curtoni perde qualcosa in alto ma scia molto bene nel tratto centrale, e mantiene la velocità nel tratto finale, chiudendo a +1.04 una prova più che buona.Una gara caratterizzata da ottima visibilità, con un fondo duro e mosso, e le atlete che cercavano la massima velocità nel primo settore (con il primo salto molto lungo) per poi cercare le giuste linee nel settore del Fall-Away e lasciar scorrere nel ... (continua)

[ 29/11/2022 ] - Lake Louise: prime prove cronometrate a Nina Ortlieb
Con le prime prove sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise si apre finalmente anche la stagione della velocità della Coppa del Mondo femminile 2022/2023.Prima prova e subito miglior tempo di Nina Ortlieb in 1:50.27, al rientro dopo l'infortunio (da verificare eventuali salti di porta), nettamente davanti alle avversarie: si rivede nelle zone alte della classifica Ilka Stuhec a +0.94, stesso tempo per Corinne Suter, tra le protagoniste attese.Ottimo 4/o tempo con il pettorale #40 per Christina Ager a +1.08, poi Mowinckel, Venier, Gauche, Raedler.Nono crono per la prima azzurra, Elena Curtoni, a +1.71.Tra le altre favorite: Lara Gut, scesa per prima, è 16/a  +2.08, poi Nicol Delago 19/a a +2.21 e Sofia Goggia 20/a a +2.22."Ho sbagliato in due punti cruciali dove sono andata talmente larga da non effettuare i salti successivi – ha dichiarato la bergamasca - E' stata una liberazione avere finalmente aperto il cancelletto dopo tutta questa lunga attesa. Mi sono divertita, ho capito abbastanza la pista, era fondamentale fare una prova e arrivare in fondo, sono fiduciosa di migliorarmi, anche perchè abbiamo altre due prove a disposizione."Le altre azzurre: Nadia Delago 22/a a +2.51, Marta Bassino 30/a a +3.22, Federica Brignone a +3.55, poi Roberta Melesi a +3.70 e la rientrante (dopo un anno e mezzo) Laura Pirovano a +4.98, infine Karoline Pichler a +5.18.Come già riportato sono assenti Ester Ledecka, Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova.Domani in programma la seconda prova, con partenza alle ore 20 italiane.Intanto gli uomini si sono spostati a Beaver Creek, dove però è stata cancellata la prima prova cronometrata sulla Birds of Prey, dove sono in programma altri due training mercoledì e giovedì. (continua)

[ 27/11/2022 ] - Fantaski Stats - Killington 2022 - gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 10/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (5); 35/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 15/o in gigante 153/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in gigante per Marta Bassino è il 22/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Sara Hector è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 146; Italia 133; Austria 110; Norvegia 66; Svezia 65; Slovacchia 50; U.S.A. 45; Francia 36; Polonia 32; Nuova Zelanda 18; Albania 14; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.7 [#7] - 1989 ; Lara Colturi (ALB) pos.17 [#58] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Roberta Melesi (ITA)[pos.11], Lara Colturi (ALB)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katie Hensien (USA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 2/o Marta Bassino (2022); Federica Brignone (2019); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Lara Colturi (ALB); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in gigante nelle ... (continua)

[ 27/11/2022 ] - Marta Bassino: "molto contenta di aver iniziato così la stagione"
Ecco le parole di Marta Bassino dopo il secondo posto nel gigante di Killington: "Sono molto molto contenta di avere iniziato così la stagione, sciando in questa maniera. Nella prima manche il tracciato girava tanto ed era difficile sciare bene tecnicamente, nella seconda tutto era molto più filante, mi è venuto tutto più naturale. Quest’anno l’obiettivo è giocarmela in tutte le gare, partire molto serenamente senza pensare troppo a sciare ma soltanto a divertirmi. Sapevo che Gut-Behrami stava sciando bene, non mi aspettavo forse la sua vittoria con una Hector così forte e una Shiffrin in palla ma se l’è meritata in pieno. Del resto a Killington siamo sempre state tutte molto vicine. Oggi mi sono piaciuta sotto tutti i punti di vista, ho gestito bene la situazione, tirando fuori la grinta e mostrando le mie capacità. La tensione era logico che ci fosse, però l’ho trasformata in energia positiva. Adesso mi sposto a Lake Louise, farò le prove e poi gareggerò in supergigante."Roberta Melesi è soddisfatta dell’undicesimo posto, miglior risultato in carriera, ma tiene i piedi per terra: "Mi sono divertita e sono felice di essere riuscita a trasmettere in gara quanto faccio in allenamento – racconta-. Sono contenta di avere tirato fuori quello che sto costruendo. Spero e mi auguro sia un punto di partenza per migliorare ogni giorno, non penso al risultati ma costruire la mia competitività, nella prima manche ho faticato ad adattarmi alle condizioni, non riuscivo ad avere continuità di azione. Nella seconda ho sentito fiducia sotto i piedi, mi sono trovata subito meglio. Il prossimo passo è andare a Lake Louise per fare tutte e tre le gare di velocità, sfrutterò soprattutto le due discese per allenarmi meglio alla velocità, ma l'obiettivo rimane puntato su gigante e supergigante."Oggi saranno quattro le azzurre al via dello slalom. Oltre a Anita Gulli, Lara Della Mea e Marta Rossetti sarà presente anche Federica Brignone. (continua)

[ 26/11/2022 ] - Killington: Lara Gut torna alla vittoria in gigante davanti a Bassino
Lara Gut-Behrami vince il gigante di Killington, seconda prova stagionale tra le porte larghe, tornando alla vittoria in questa specialità dopo 6 anni (era stata l'ultima elvetica a vincere in gigante), e conquistando il 35/o sigillo della carriera.Lara ha disegnato due manche solide sul tracciato della 'Superstar', accorciato nella prima manche per il vento nella parte alta, dunque con manche da 51/52 secondi.Dopo aver chiuso la prima frazione con il terzo tempo, Lara guadagna nella parte alta e scia molto bene sul ripido arrivando sul traguardo con 7 centesimi di vantaggio su Marta Bassino, in quel momento leader provvisoria della gara.Dopo la ticinese è scesa la norvegese Mowinckel che, anche a causa di raffiche di vento, perde terreno nella parte alta e fatica sul ripido, e con il 21/o parziale scivola al 6/o posto.Ultima a scendere Sara Hector che vantava 43 centesimi su Gut: la campionessa olimpica perde subito 4 decimi nella parte alta, si butta sul ripido dove è dietro di un decimo e piomba sul traguardo con 2 decimi di ritardo, alle spalle anche di Bassino, conquistando il terzo posto.La cuneese dunque si riscatta dopo l'uscita di Soelden con uno splendido podio, il 22/o della carriera, recuperando tre posizioni, sciando molto bene nel tratto ripido proprio dove aveva perso terreno nella prima frazione.Ai piedi del podio troviamo Petra Vlhova a 46 centesimi, confermando la posizione della prima frazione, poi Katharina Liensberger 5/a a +0.55.Il tracciato della seconda manche, e le condizioni di visibilità (buio per le ultime su tutto il tracciato) hanno decisamente rivoluzionato la classifica della prima manche: la polacca Gasienica-Daniel guadagna 12 posizioni e chiude con l'8/o tempo, recupera posizioni anche Federica Brignone che con il 5/o tempo della seconda manche chiude 9/a a +0.95La milanese disegna una buona manche che avrebbe potuto essere ottima: aveva mezzo secondo di vantaggio su Gasienica-Daniel fino a metà muro, poi una sbavatura le ha fatto ... (continua)

[ 26/11/2022 ] - Sara Hector davanti a tutte nella 1/a manche di Killington
Riparte la Coppa del Mondo femminile con il gigante di Killington, nel Vermont, seconda prova stagionale tra le porte larghe dopo Soelden: Sara Hector torna al vertice della classifica chiudendo con il miglior tempo la prima manche, su un tracciato piuttosto corto (52.29) con partenza ribassata a causa del vento. La svedese è stata velocissima in tutti i settori, trovando subito il ritmo giusto.Ottimo secondo tempo per Ragnhild Mowinkel (+0.38), terza Lara Gut-Behrami a +0.43.Le prime sei atlete sono sotto al secondo di distacco con Petra Vlhova 4/a a +0.46, molto brava nella parte finale, poi la prima azzurra Marta Bassino 5/a a +0.59: la piemontese è la migliore nella parte alta, perde qualcosa nel tratto centrale e ancor più nelle ultime porte a causa di una sbavatura.Nella top10 anche Liensberger 6/a - con distacco che si alza a  +0.94 - , poi Worley 7/a a +1.19, Haaser 8/a a +1.20, Bucik 9/a a +1.23.Decima infine la padrona di casa Mikaela Shiffrin (+1.36), che nel gigante odierno ha fatto fatica a trovare spinta e continuità, ma su questa pista ha vinto 5 volte in slalom.La seconda azzurra è Federica Brignone 12/a a +1.59, mentre  Roberta Melesi è 27/a dopo le prime 40 atlete; deve ancora scendere Karoline Pichler con il #60.Seconda manche alle 19 ora italiana. (continua)

[ 21/11/2022 ] - La Svizzera per Killington e Lake Louise. Torna Caviezel
La Svizzera ha comunicato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo, con le ragazze impegnate a Killington per un gigante e uno slalom e gli uomini a Lake Louise per le prime gare veloci.In gigante (il primo stagionale dopo la cancellazione di Soelden) saranno al via: Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper, Melanie Meillard, Aline Danioth.Mentre in slalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Mélanie Meillard, Elena StoffelA Killington le elvetiche vantano due terzi posti, entrambi con Wendy Holdener in slalom, nel 2016 e 2021.Per le gare veloci sono stati convocati: Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Yannick Chabloz, Beat Feuz, Niels Hintermann, Urs Kryenbuehl, Loic Meillard, Josua Mettler, Alexis Monney, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Lars Roesti, Gilles Roulin e Ralph Weber.Mauro Caviezel ha saltato tutta la scorsa stagione per problemi alla vista, conseguenza della commozione celebrale patita in allenamento nel superg di Garmisch, tanto che la sua ultima gara risale a Bormio 2020, chiuso peraltro con il 5/o tempo.A Lake Louise gli elvetici hanno vinto 5 volte, l'ultima con Beat Feuz in discesa nel 2017; Feuz è stato sul podio altre tre volte, l'ultima nel 2021 in discesa, mentre Mauro Caviezel è stato 3/o in superg nel 2018 e 2021.   (continua)

[ 20/10/2022 ] - Marco Odermatt guida la pattuglia elvetica per Soelden
La Svizzera maschile è pronta per il gigante inaugurale di Soelden in programma domenica sul Rettenbach.Il punto di riferimento è certamente Marco Odermatt, detentore della Coppa del Mondo e di specialità, a cui si affiancheranno Gino Caviezel, Loic Meillard, Thomas Tumler, Semyel Bissig, Daniele Sette, Livio Simonet e il classe 2000 Fadri Janutin.Il vallesano Justin Murisier ha annunciato la decisione di rinunciare alla gara di domenica perchè non è ancora pronto a distanza di sole tre settimane dall'operazione patita per un'ernia del disco.Justin è comunque tornato sulla neve lunedì al Diavolezza e riprenderà la preparazione in vista delle prossime gare.La Svizzera ha vinto 4 volte a Soelden: Steve Locher (1996), Daniel Albrecht (2008), Didier Cuche (2009) e Marco Odermatt un anno fa.Nella squadra femminile la grigionese Jasmine Flury (esordio per lei tra le porte larghe) è stata scelta per gareggiare sabato sul Rettenbach. In realtà la Svizzera non occuperò tutti gli 11 posti disponibili ma solo 10: non ci sarà Melanie Meillard che si è allenata per lo più in slalom e non è ancora pronta per un gigante così impegnativo.Le altre atlete, già comunicate, sono:  Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Corinne Suter, Vivianne Haerri e Vanessa Kasper. (continua)

[ 17/10/2022 ] - Lara Gut-Behrami guida le Elvetiche per Soelden
Swiss-ski ha comunicato i nomi delle 10 atlete che sabato sono attese a Soelden per il via della Coppa del Mondo 2022/2023.Sono convocate: Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper e Corinne Suter.Quest'ultima in realtà è ancora in dubbio, e per completare la quota mancano altre due atlete: la Svizzera infatti ha 9 posti disponibili oltre a Simone Wild e Vivianne Haerri che hanno il posto fisso in gigante grazie alla Coppa Europa.Lara Gut ha già vinto due volte sul Rettenbach (2013, 2016) ed è tra le atlete che hanno conquistato più punti a Soelden con Shiffrin, Worley e Brignone. (continua)

[ 13/10/2022 ] - Luce verde per Soelden: le sette Azzurre in gara
Luce verde a Soelden, dove la FIS ha confermato ufficialmente il programma di gare dopo il consueto controllo neve sul ghiacciaio del Rettenbach, dove nelle ultime settimane si è lavorato costantemente per preparare il tracciato, nonostante le temperature non rigide.La Coppa del Mondo 2022/2023 prenderà il via sabato 22 e domenica 23 con i giganti femminile (ore 10.00 e 13.05) e maschile (ore 10.00 e 13.00).La FISI ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali stabilite dal DT Gianluca Rulfi, il gruppo sarà composta da sette atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere.Sofia Goggia ed Elena Curtoni non prenderanno parte alla gara per proseguire la preparazione in vista del doppio appuntamento con la velocità di Zermatt/Cervinia in programma sabato 5 e domenica 6 novembre.Il gruppo sta svolgendo in questi giorni la preparazione di rifinitura in Val Senales.Nei prossimi giorni verrà comunicata la formazione maschile, che avrà a disposizione nove posti (otto posti base più Giovanni Franzoni che ha conquistato il posto attraverso la Coppa Europa della passata stagione).Lo scorso anno vinse Mikaela Shiffrin davanti a Lara Gut e Petra Vlhova, mentre nel 2002 vinse Marta Bassino davanti a Brignone e Vlhova.Nel complesso l'Italia vanta 3 vittorie: Denise Karbon nel 2007, Fede Brignone nel 2015 e appunto Bassino nel 2020. e ulteriori 8 podi. (continua)

[ 23/04/2022 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2022/2023
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2022/2023.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 99 atleti (due in meno della scorsa stagione), di cui 44 donne e 55 uomini.La squadra nazionale maschile sarà composta da 9 atleti, con l'ingresso di Hintermann (dalla A) e Rogentin (dalla B), mentre Zenhaeusern passa dalla Nazionale alla A, Kryenbuehel scende dalla Nazionale alla B, mentre due passi indietro per Sandro Simonet e Thomas Tumler che passano dalla Nazionale alla C.Passo indietro anche per Tanguy Nef che passa dalla B alla B mentre Reto Maechler e Franko von Allmen vengono promossi dalla C alla B.Si ritirano Carlo Janka, Nils Mani e Cedri Ochsner.Tra le donne Joana Haehlen entra in Squadra Nazionale da cui esce Aline Danioth (verso la A).Simone Wild viene promossa dalla B alla A, percorso inverso per Melanie Meillard, mentre Groebli e Stoffel passano dalla A alla C; Aline Hoepli, Valentine Macheret e Janine Schmitt vengono promosse dalla C alla B mentre Livia Rossi viene promossa dal comitato alla B.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Joana Haehlen, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (5): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter, Simone WildSquadra B (15): Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (17): Lara Baumann, Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Julie Deschenaux, Selina Gadient, Stefanie Grob, Nathalie Groebli, Vanessa Kasper, Amelie Klopfenstein, Janine Maechler, Jasmin Mathis, Melanie Michel, ... (continua)

[ 20/03/2022 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2022 - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Hector S. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Hector S. 3) Gisin M. 2020: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2020: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Federica Brignone (2); 20/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 26/o in gigante 100/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in gigante per Marta Bassino è il 21/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Petra Vlhova è il 57/o podio della carriera, il 14/o in gigante l'Italia ha conquistato 180 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 180; Norvegia 85; Francia 72; Svizzera 69; Slovacchia 60; U.S.A. 36; Polonia 32; Canada 29; Austria 20; Svezia 18; Thea Louise Stjernesund (NOR) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#5] - 1989 ; Marta Bassino (ITA) pos.2 [#3] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.9 [#10] - 1996 ; Thea Louise Stjernesund (NOR) pos.11 [#22] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.13 [#11] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2020); 2/o Marta Bassino (2022); Federica Brignone (2020); 3/o Marta Bassino (2021); Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2020); ... (continua)

[ 17/03/2022 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2022 - superg femminile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 superg della stagione 16/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); 2/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 9/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 4/o in superg 12/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superg per Mikaela Shiffrin è il 120/o podio della carriera, il 9/o in superg per Michelle Gisin è il 19/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 1.14.37, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 153; Francia 127; Norvegia 100; U.S.A. 80; Austria 68; Italia 52; Repubblica Ceca 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#10] - 1989 ; Marta Bassino (ITA) pos.7 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.4], classifica di superg dopo Courchevel (top5): 1) Federica Brignone (506) 2) Elena Curtoni (390) 3) Mikaela Shiffrin (380) 4) Ragnhild Mowinckel (353) 5) Sofia Goggia (332) classifica generale dopo Courchevel (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1425) 2) Petra Vlhova (1189) 3) Federica Brignone (955) 4) Sofia Goggia (873) 5) Ragnhild Mowinckel (835) classifica di superg per nazioni (top5): Italia 1683; Svizzera 1335; Austria 1284; Francia 695; U.S.A. 480; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 4763; Svizzera 4400; Italia 3659; U.S.A. 2200; Francia 1763; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 9900 2) Svizzera 9428 3) Italia 6133 4) Norvegia 5335 5) Francia 3794 classifica ... (continua)

[ 16/03/2022 ] - Finali 2022: Goggia conquista la terza coppa! Gara a Shiffrin
Sofia Goggia vince per la terza volta la coppa di discesa: la bergamasca chiude 12/a a +0.68, in una gara tiratissima e con distacchi contenuti, ma il contemporaneo 19/o posto di Corinne Suter (0 punti), le permette di alzare al cielo la coppa di disciplina, con 504 punti finali contro i 407 dell'elvetica.Nessun'altra poteva inserirsi in questa lotta, e addirittura Goggia, con il #5, al momento della sua discesa già sapeva che avrebbe matematicamente avuto la coppa, perchè Suter non era stata in grado di chiudere davanti a tutti.Così dopo la coppa di superg di Federica Brignone, Sofia può alzare la coppa di discesa dopo i successi del 2017/2018 e 2020/2021, tracciando un segno sempre più evidente nella storia della velocità mondiale.Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin erano attese all'ennesimo, atteso, splendido duello: la ceca, con il #24, chiude 16/a e fuori dalla zona punti, mentre Mikaela, scesa con il #21, dopo aver dimostrato in prova il suo feeling con la 'Eclipse' di Courchevel, disegna una gara meravigliosa e va a cogliere il successo n.74 in Coppa del Mondo, il terzo in discesa, a distanza di quasi due anni.Non ci sono avversarie, non c'è barriera di disciplina: Mikaela vince, convince, trova al parterre il fidanzato Aleksander Aamodt Kilde che poco prima aveva alzato al cielo la coppa di discesa, ma sopratutto trova altri 100 punti netti sulla diretta avversaria, ed era ora guida la classifica generale con 1345, contro i 1189 di Vlhova, ovvero un vantaggio di 156 punti, un patrimonio davvero consistente con 3 gare ancora da correre.Giovedì, in superg, Mikaela potrebbe già chiudere i conti.Distacchi contenutissimi come dicevamo, tanto che sul podio salgono appaiate al secondo posto Christine Scheyer (+0.10) e Joana Haehlen, mentre Gisin (+0.14) chiude al quarto posto.Seguono poi Gut-Behrami 5/a a +0.16, Mowinckel 6/a a +0.22, Ledecka 7/a a +0.28, Miradoli 8/a a +0.38, Nufer 9/a a +0.43.Decimo posto per la miglior azzurra di giornata Elena Curtoni (+0.59), con ... (continua)

[ 14/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: Miradoli miglior tempo in prova,Brignone 5/a
Ventisette atlete al via per la prima prova cronometrata sulla 'Eclipse' Di Courchevel che ospiterà i Mondiali nel febbraio 2023.Alle 25 qualificate di diritto per le Finali si aggiungono la campionessa mondiale Magdalena Egger e Marta Bassino, per via dei over 500 punti in classifica generale.Due importanti duelli per questa gara: Goggia vs Suter per la coppa di disciplina, Shiffrin vs Vlhova per la coppa generale.Miglior tempo della francese Romane Miradoli in 1:27.39, seguita a 37 centesimi da Lara Gut-Behrami, terzo tempo per Mikaela Shiffrin a 4 decimi.Quarta posizione per Ledecka a +0.47, poi quinta la prima azzurra, Federica Brignone, a +0.59: "Nella parte alta ho fatto un po’ fatica perchè è stato come trovarsi davanti un’autostrada ed è puro scorrimento. Poi cominciano le curve e si entra in un bosco dove si continua a girare fino al traguardo, con curve tutte in velocità. Ho trovato da subito il tempismo giusto, anche se ho preso del margine perchè era la prima volta per tutte noi su questa pista. Martedì penserò a limare le linee, parto per essere competitiva anche in discesa, non ci sono curve secchissime, bisogna lasciare andare gli scioe.Sesta Corinne Suter a +0.89, poi Mowinckel a +0.91, Siebenhofer a +0.95, Nufer 9/a a +1.08.Chiude la top10 Sofia Goggia a +1.20, con 85 centesimi accusati a metà manche (13/o parziale): "Sono tornato a casa da Crans Montana e mi sono concessa qualche giorno di riposo perchè mi rendo conto che la stagione è stata molto pesante con l’infortunio di Cortina, ho messo in gioco tutta la forza che avevo per recuperare in vista delle Olimpiadi e cosi è stato. Devo raccogliere le energie rimaste per raggiungere l’obiettivo finale della Coppa del mondo di discesa. La pista nuova mi è molto piaciuta, nella prima prova cronometrata mi è mancata ancora un attimino la confidenza nelle curve a sinistra sulla gamba infortunata, ci sarà da fare una bella analisi video per fidarsi totalmenteoe.Marta Bassino è 16/a a +1.71, Elena ... (continua)

[ 12/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare dei rapid gates nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 19 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa Olimpica in carica (Petra Vlhova); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Petra Vlhova, Mikaela Shiffrin, Katharina Liensberger, Lena Duerr, Wendy Holdener, Michelle Gisin, Ana Bucik, Katharina Truppe, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector, Mina Fuerst Holtmann, Leona Popovic, Ali Nullmeyer, Katharina Huber, Andreja Slokar, Martina Dubovska, Katharina Gallhuber, Paula Moltzan, Laurence St-Germain, Camille Rast, Maria Therese Tviberg, Chiara Mair, Erin Mielzynski, Nastasia Noens, Amelia SmartOltre alla campionessa mondiale Jr (Zrinka Ljutic) si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Federica Brignone, Sofia Goggia, Ragnhild Mowinckel, Corinne Suter, Tessa Worley, Ramona Siebenhofer, Lata Gut, Elena Curtoni, Marta Bassino.Coppa di specialità già matematicamente assegnata a Vlhova (710), per il podio sono in lotta Mikaela Shiffrin (469), Liensberger (372), Duerr (357), Holdener (321) (continua)

[ 11/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Are si chiude la stagione regolare delle porte larghe nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa Olimpica in carica (Sara Hector); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nella prossima gara), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Sara Hector, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Marta Bassino, Federica Brignone, Ragnhild Mowinckel, Michelle Gisin, Maryna Gasienica-Daniel, Katharina Truppe, Coralie Frasse-Sombet, Ramona Siebenhofer, Valerie Grenier, Ricarda Haaser, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Maria Therese Tviberg, Meta Hrovat, Katharina Liensberger, Paula Moltzan, Ana Bucik, Mina Fuerst Holtmann, Thea Louise Stjernesund, Stephanie Brunner, Wendy Holdener.Oltre alla campionessa mondiale Jr (Magdalena Egger) si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Elena Curtoni, Corinne Suter, Sofia Goggia.Per la coppa sono in lotta Hector (522), Worley (517), Shiffrin (471) e Vlhova (431); nessun'altra può lottare per la coppa o per il podio di specialità. (continua)

[ 07/03/2022 ] - Stop di alcune settimane per Hrovat ma infortunio non grave
Legamenti salvi: questo l'esito delle analisi cui si è sottoposta Meta Hrovat in seguito alla caduta di ieri nella seconda manche dello slalom gigante femminile di Lenzerheide.A metà della seconda manche Meta ha inforcato con la gamba sinistra, subendo una forte trazione alla gamba."Per fortuna non c'è niente di rotto, i legamenti sono rimasti intatti - ha spiegato la Hrovat alla federsci slovena - Ha ricevuto un duro colpo all'osso della gamba destra, quindi dovrò stare a riposo per una settimana. Dopo di che dovrà seguire tre settimane di riabilitazione prima di tornare  sulla neve. Purtroppo per me la stagione di Coppa del Mondo è finita, ma non vedo l'ora di allenarmi sulla neve primaverile."Anche Lara Gut-Behrami molto probabilmente dovrà saltare la tappa di Are: la ticinese ha preso un colpo al ginocchio durante il riscaldamento poco prima della prima manche del gigante di ieri, e probabilmente si riposerà per concentrare le energie nelle Finali. (continua)

[ 06/03/2022 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2022 - gigante femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 35/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Hrovat M. 2018: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hrovat M. 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Tessa Worley (2); 16/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 36/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 36/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in gigante per Federica Brignone è il 48/o podio della carriera, il 25/o in gigante per Sara Hector è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 149; Svizzera 114; Italia 103; Austria 97; U.S.A. 81; Norvegia 67; Svezia 64; Slovenia 22; Polonia 15; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#5] - 1989 ; Neja Dvornik (SLO) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9], Vivianne Haerri (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.10], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Roberta Melesi (ITA)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2022); 4/o Manuela Moelgg ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - Lenzerheide: Sara Hector guida la prima manche del gigante
Sara Hector davanti a tutte a metà gara nel gigante femminile di Coppa del mondo in programma a Lenzerheide, in Svizzera. Sulla durissima pista “Beltramettioe, la leader di specialità ha messo in campo una prova di forza senza pari, facendo la differenza sul ripidissimo muro iniziale per chiudere in 1’01"11. Una battaglia per la posizioni di testa con la statunitense Mikaela Shiffrin ad appena 11 centesimi, seguita dalla francese Tessa Worley a 16 centesimi. Terzetto di testa avanti con margine visto che la quarta in classifica provvisoria, Meta Hrovat, è a 75 centesimi. Quinto posto momentaneo per Federica Brignone. La 31enne carabiniera valdostana, fresca vincitrice della coppa di specialità in superg, ha disputato una manche non precisissima, sempre all’attacco ma con qualche piccola imprecisione, con un ritardo di 1" netto in vista della seconda run. In casa Italia buona prova di Elena Curtoni, decimo tempo a 1"66 dalla leader svedese. Ha centrato l’obiettivo del passaggio del turno anche Roberta Melesi, 26esima, mentre fuori dalle prime trenta la debuttante Asja Zenere, 32esima, e Roberta Midali, 37esima. Non ha terminato la sua prova Marta Bassino, che ha pagato un’inclinazione fatale alla terza porta, così come Karoline Pichler. Out anche Petra Vlhova e Alice Robinson (vincitrice lo scorso anno), non ha invece preso parte alla competizione Lara Gut-Behrami, per un problema al ginocchio durante il riscaldamento. “E’ stata un gara difficile – ha dichiarato Federica Brignone -, non sono partita all’attacco ed infatti mi son fatta portare alla terza porta dov’è poi uscita Marta (Bassino ndr). Non ho avuto l’atteggiamento giusto ma mi sono ripresa, prima di fare un altro errore prima della seconda lunga dove pensavo di esser fuori. Anziché mollare mi son messa a cercare di sciare come fossi in allenamento, ho fatto due ottimi ultimi intermedi e spero di sciare così anche nella secondaoe. Seconda manche in programma dalle ore 13.30 in diretta Tv su Raisport ed ... (continua)

[ 05/03/2022 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2022 - superg femminile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 superg della stagione 34/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Huetter C. 2) Suter F. 3) Tippler T. 2014: 1) Gut L. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2007: 1) Paerson A. 2) Fischbacher A. 3) Schild M. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Schild M. 3) Paerson A. 2001: 1) Kostner I. 2) Goetschl R. 3) Montillet C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Romane Miradoli (FRA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 1/o podio in carriera per Romane Miradoli (FRA), il 1/o in superg 68/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in superg per Mikaela Shiffrin è il 117/o podio della carriera, il 8/o in superg per Lara Gut è il 65/o podio della carriera, il 29/o in superg la migliore azzurra è Marta Bassino, 4/a in 1.20.77, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 181; Francia 175; Italia 109; U.S.A. 84; Austria 49; Norvegia 45; Germania 36; Polonia 15; Slovacchia 13; Canada 9; Repubblica Ceca 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.6 [#4] - 1989 ; Keely Cashman (USA) pos.30 [#35] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Romane Miradoli (FRA)[pos.1], Karoline Pichler (ITA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Kira Weidle (GER)[pos.7], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.16], Roni Remme (CAN)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); 4/o Marta Bassino (2022); Tifany Roux (FRA) torna a punti in superg, ... (continua)

[ 05/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutte le qualificate in superg
Con il superg di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del supeg nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa Olimpica in carica (Lara Gut); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Federica Brignone, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Mikaela Shiffrin, Lara Gut, Tamara Tippler, Ragnhild Mowinckel, Corinne Suter, Romane Miradoli, Marta Bassino, Mirjam Puchner, Cornelia Huetter, Ariane Raedler, Jasmine Flury, Ramona Siebenhofer, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Alice Robinson, Tessa Worley, Laura Gauche, Kira Weidle, Nadine Fest, Ester Ledecksa, Breezy Johnson, Wendy Holdener.Oltre alla campionessa mondiale Jr (gara ancora da disputare) si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Petra Vlhova e Sara Hector.Coppa matematicamente assegnata a Federica Brignone con 056 punti, per il podio sono ancora in lizza Elena Curtoni (374), Sofia Goggia (332), Mikaela Shiffrin (300), Lara Gut (286), Tamara Tippler (259, Ragnhild Mowinckel (253). (continua)

[ 05/03/2022 ] - Lenzerheide, superg: gara a Miradoli, coppa a Brignone
Federica Brignone festeggia in grande stile a Lenzerheide la vittoria della Coppa del mondo di supergigante femminile, prima azzurra nella storia a riuscire nell’impresa. Un successo certificato anche prima della discesa della trentunenne di La Salle, a causa della prematura uscita di scena della rivale Elena Curtoni, caduta dopo poche porte nel tentativo di rimontare in classifica. La carabiniera valdostana con una prova buona a tratti, ottimo avvio ma con qualche errore di troppo, è riuscita a guadagnarsi l’ingresso tra le migliori dieci – in nona posizione ex aequo con la francese Laura Gauche a 2oe20 – conquistando così la sua quarta sfera di cristallo in carriera dopo quelle di gigante e combinata oltre, soprattutto, alla generale del 2020. La gara è andata alla francese Romane Miradoli in 1’19oe87, ottima su un pendio durissimo con la tracciatura di Mauro Pini, tecnico di Petra Vlhova. La ventisettenne transalpina è stata tecnicamente perfetta, salendo per la prima volta sul podio del massimo circuito, accomodandosi addirittura sul gradino più alto. Seconda posizione per Mikaela Shiffrin, a 38 centesimi, velocissima nei tratti più tecnici, guadagnando così 80 pesantissimi punti in ottica classifica generale. Terzo posto per la padrona di casa Lara Gut-Behrami, distante ben 88 centesimi dopo una grande partenza. Ai piedi del podio la cuneese Marta Bassino, strepitosa sino al termine del muro centrale, che ha mancato il primo podio stagionale nella disciplina per appena 2 centesimi. Positiva anche la prova di Karoline Pichler: la 27enne portacolori dell’esercito, partita col pettorale 41, si è classificata al tredicesimo posto a 2oe90, conquistando il miglior risultato in carriera in Coppa del mondo. In zona punti anche Francesca Marsaglia, appena fuori dalla top 20, in 23esima posizione e 29esimo posto per Roberta Melesi. Out Nadia Delago. Classifica di specialità che rimane invariata con la vittoria di Brignone con 506 punti, seguita da Curtoni e dall’assente ... (continua)

[ 04/03/2022 ] - Lenzerheide, Fede Brignone: "Bella sfida con Elena"
La pista di Lenzerheide ospita sabato 5 marzo (ore 10.00, diretta tv Raisport ed Eurosport) l’ottavo supergigante femminile di Coppa del mondo (su nove previsti), una specialità in cui la squadra azzurra ha ottenuto sei vittorie stagionale, di cui le ultime cinque consecutive.La classifica è la naturale conseguenza di questo dominio, con Federica Brignone leader a quota 477 punti davanti a Elena Curtoni con 374, mentre l’assente Sofia Goggia è terza con 332 e l’austriaca Tamara Tippler quarta in 259. Al via saranno presenti Federica Brignone, Elena Curtoni, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Roberta Melesi, Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, con la valdostana che ha sugli sci il primo matchpoint per chiudere la contesa a proprio favore nei confronti della valtellinese, per aggiungere alla sfera di cristallo conquistata nel 2020 e alle coppe di specialità in gigante (2020) e combinata (2019 e 2020), un altro alloro significativo.Le parole di Federica Brignone: “E’ bello avere tre italiane ai primi tre posti della classifica di specialità, un riconoscimento per la nostra squadra. Stavolta mancherà Goggia ma sia io che Elena abbiamo voglia di riscatto dopo la gara olimpica che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, perchè eravamo fra le favorite e alla fine non abbiamo ottenuto medaglie. Questa è una pista molto tecnica, non ci ho mai corso sul tracciato di sabato, perchè quando abbiamo fatto un supergigante nel 2016 valido per la combinata, passavamo in una zona diversa, con un piano che girava da un’altra parte e si ricongiungeva al traguardo, mentre stavolta useremo la pista di gigante che l’anno passato non abbiamo fatto per via della cancellazione a causa del maltempo. Ci sono tre nevi diverse: in alto neve primaverile dove lo sci sbatte, nella zona centrale diventa un po’ più invernale, nella parte conclusiva mi sembra di avere visto linee di barratura che useranno in gigante domenica. Partire alle 10 di mattina vorrà dire trovare quasi sempre ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2022 (2) - discesa femminile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 26/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ledecka E. 2) Mowinckel R. 3) Huetter C. 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Curtoni E. 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 1/a vittoria in carriera per Priska Nufer (SUI), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 12; 1/o podio in carriera per Priska Nufer (SUI), il 1/o in discesa 152/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in discesa per Ester Ledecka è il 8/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Sofia Goggia è il 40/o podio della carriera, il 22/o in discesa l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 240; Italia 131; Austria 114; Repubblica Ceca 80; Norvegia 45; Francia 35; U.S.A. 26; Canada 24; Slovacchia 15; Germania 6; Slovenia 5; Bosnia Erzegovina 2; Svezia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.11 [#8] - 1989 ; Elvedina Muzaferija (BIH) pos.29 [#47] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Priska Nufer (SUI)[pos.1], Isabella Wright (USA)[pos.10], Jonna Luthman (SWE)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Karoline Pichler (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia (2021); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); Elena Curtoni (2021); Sofia Goggia (2022); 4/o Laura Pirovano (2021); Federica Brignone (2020); primi ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutte le qualificate in discesa
Con la seconda discesa di Crans Montana, si chiude la stagione regolare della discesa libera nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa Olimpica in carica; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime 4 gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Sofia Goggia, Corinne Suter, Ramona Siebenhofer, Ester Ledecka, Mirjam Puchner, Nadia Delago, Breezy Johnson, Ragnhild Mowinckel, Priska Nufer, Kira Weidle, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Jasmine Flury, Marie-Michele Gagnon, Lara Gut-Behrami, Christine Scheyer, Elena Curtoni, Joana Haehlen, Michelle Gisin, Stephanie Venier, Ilka Stuhec, Romane Miradoli, Ariane Raedler, Tamara Tippler, Elisabeth Reisinger.Oltre alla campionessa mondiale Jr (gara ancora da disputare) si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Sara Hector.Sofia Goggia guida con 482 punti sui 407 di Corinne Suter: matematicamente solo loro possono vincere la coppa, in caso di vittoria dell'elvetica, a Goggia basterà un 10/o posto (26 punti) per vincere la terza coppa di discesa. (continua)

[ 26/02/2022 ] - Crans-Montana: Goggia in gara2 con il #7, caccia alla Coppa
E' sempre più appassionante la lotta per la classifica della discesa femminile: dopo la gara odierna Sofia Goggia guida ancora con 422 punti sui 357 di Corinne Suter, quando mancano solo la gara di domani e quella delle Finali di Courchevel.Oggi la bergamasca ha chiuso con il 12/o tempo a +1.47 da Ledecka: "Il ginocchio è in recupero, secondo me ci vorrà un mese e mezzo prima di sentirmi bene con l’articolazione e la gamba a posto ma comunque un periodo di tempo in cui devo lavorare bene: sono a metà del processo di guarigione. Vale lo stesso discorso sugli sci perché ho sciato in Cina, e ho sciato 12 minuti in totale questo mese; quindi, so che Crans è la pista su cui ho vinto di più in carriera, una pista che è nelle mie corde però sono arrivata con qualche remora. Non mi è mai capitato di saltare così tante porte in prova; il mio obiettivo era quello di prenderle tutte. Oggi è una giornata che mi insegna a saper perdere. Era da dicembre 2020 che ero imbattuta in Coppa del mondo nelle gare in cui sono arrivata al traguardo, e sapevo che questo giorno sarebbe dovuto arrivare. Questo momento arriva quando devo cercare confidenza sulle mie gambe, sicurezza sugli sci ma, sono comunque contenta in questa giornata e mi emoziona dire di aver imparato anche a perdere. Io sono in una condizione molto particolare, ho sciato con il freno a mano tirato, sono indietro rispetto a Corinne Suter. Ho il mio percorso, domani sarà un altro giorno, io tengo molto a vincere la classifica di specialità per quanto fatto quest’anno, soprattutto in discesa, ma il mio obiettivo oggi l’ho portato a termine e sono contenta così."Di contro la sua avversaria ha rosicchiato solo qualche punticino, avendo chiuso al 10/o posto.Domani Goggia partirà ancora con il #7, Suter poco prima con il #5: a Sofia servono 35 punti più dell'avversaria per arrivare all'ultima gara con oltre 100 punti di margine e quindi vincere già domani la coppa di disciplina.Mirja Puchner aprirà gara2 con il pettorale #2, ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2022 - discesa femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 25/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Gut L. 3) Curtoni E. 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 12; 7/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 5/o in discesa 5/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in discesa per Ragnhild Mowinckel è il 8/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Cornelia Huetter è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 12/a in 1.31.64, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 213; Svizzera 161; Repubblica Ceca 100; Italia 81; Norvegia 80; Francia 32; Canada 32; Bosnia Erzegovina 10; Russia 9; U.S.A. 4; Slovacchia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.8 [#12] - 1989 ; Elvedina Muzaferija (BIH) pos.21 [#47] - 1999 ; Keely Cashman (USA) pos.28 [#34] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.4], Vanessa Nussbaumer (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Laura Gauche (FRA)[pos.13], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Crans Montana: Ledecka vince la discesa, male le azzurre.
Terza vittoria in carriera per Ester Ledecka. La ceca, campionessa anche di snowboard, si impone nella discesa di Crans Montana e torna sul gradino più alto del podio a due anni dalla vittoria di Val d’Isere del dicembre 2020 e da quella del 2019 in discesa di Lake Louise.La Ledecka precede di 21 centesimi la norvegese Ragnhild Mowinckel e 42 centesimi all’austriaca Cornelia Huetter, le uniche due a restare incollate alla ceca. Non è giornata quest’oggi per le azzurre; la migliore è Sofia Goggia, non ancora al top della forma nonostante l’argento di Pechino. La campionessa bergamasca chiude fuori dalle top10 (+1.47) subito davanti a Nadia Delago (+1.57), il bronzo olimpico, ma non a suo agio su questo tipo di tracciato. Dietro alle due colleghe azzurre troviamo quindi Elena Curtoni a +1.59, Federica Brignone +1.82 e Nicol Delago a +2.06.Tra le big subito fuori dopo il via Lara Gut-Behrami, partita per prima in questa discesa, e una delle favorite per la vittoria nella gara odierna tra le nevi di casa. Non ha preso il via la tedesca Kira Weidle, caduta ieri nelle reti in prova, e rimasta precauzionalmente in hotel dopo la gran botta subita.In classifica di specialità Goggia che resta sempre al comando una sessantina di punti di vantaggio su Corinne Suter e Ramona Siebenhofer. Nella generale Mikaela Shiffrin, assente qui a Crans Montana, resta al comando (1.026) con ancora una decina di punti di vantaggio sulla slovacca Petra Vhlova (oggi fuori dalle top20), che raccoglie comunque qualche punto per riavvicinarsi alla statunitense e domani potrebbe esserci anche il sorpasso. Terza è Goggia a quota 793 e Brignone 4/a a 787.Domani appuntamento con la seconda discesa di Crans Montana (inizio ore 10.00) diretta tv su RaisportHD ed Eurosport.- GARA IN CORSO SEGUONO AGGIORNAMENTI -  (continua)

[ 24/02/2022 ] - Crans-Montana, prima prova: Haehlen la più veloce, Marsaglia 4/a
Si è chiusa questa mattina la prima prova cronometrata sulla Mont Lachaux di Crans-Montana, in vista delle due discese libere che riaprono il programma di Coppa del Mondo dopo la pausa olimpica.Occhi puntati su Goggia e Suter in lotta per la coppa di disciplina, oggi però il miglior tempo è per la elvetica Joana Haehlen che ha chiuso in 1:32.36, nettamente davanti a Ragnhild Mowinckel (+0.65) e Laura Gauche (+0.80, con salto di porta).Quarto tempo per Francesca Marsaglia (+0.89, con salto di porta), miglior tempo fino a metà tracciato, poi Nadine Fest (+0.92) ultima a rimanere sotto il secondo di distacco.Chiudono la top10: Jacqueline Wiles (+1.15), Elena Curtoni 7/a a +1.31, Christine Scheyer 8/a a +1.33, Marie-Michele Gagnon 9/a a +1.42 (con salto di porta) e Christina Ager 10/a a +1.45.Poco fuori dalle top10 Petra Vlhova 13/a a +1.71 e in cerca di punti preziosi per la Sfera di Cristallo, poi Federica Brignone seconda azzurra 14/a a +1.72.Sofia Goggia è 17/a a +1.82, Corinne Suter 38/a a +3.38: loro, come altre big, non hanno spinto: Gut-Behrami 29/a a +2.57 (con salto di porta), Ledecka 50/a a +4.22.Le altre azzurre: Karoline Pichler 24/a a +2.19, Elena Dolmen 27/a a +2.46 (in selezione per un pettorale), Nadia Delago 34/a a +2.98, Roberta Melesi 36/a a +3.19, Nicol Delago 38/a a +3.38 (con salto di porta) e la debuttante Monica Zanoner 47/a a +4.14.Da notare il ritorno in pista di Nina Ortlieb, che ha rimesso gli sci poche settimane fa, ad un anno dall'infortunio patito proprio su questa pista: l'austriaca chiude 54/a a +5.06.Domani seconda prova cronometrata alle ore 10.30. (continua)

[ 24/02/2022 ] - Crans-Montana forse decisiva per la coppa di discesa
Sarà assente Mikaela Shiffrin, leader della classifica generale, mentre risulta iscritta alla prima prova Petra Vlhova, proprio per recuperare terreno e magari scavalcare la statunitense.Nella lotta per la coppa di discesa Goggia vanta 400 punti, ovvero 69 di margine su Corinne Suter, quando mancano tre discese dal termine, ovvero le due gare di Crans Montana e la discesa finale di Courchevel.Nella lotta tra le due potrebbe inserirsi Ramona Siebenhofer, anche se è staccata di 122 dalla nostra campionessa.Assente, come noto, Breezy Johnson, la quinta in classifica è Mirjam Puchner con 231 punti.Corinne Suter aprirà la prima prova, poi Gut-Behrami con il #5, Ledecka con il #6, Nadia Delago con il #7 prima delle azzurre, poi Brignone #8, Tippler #10, Mowinckel #12, Puchner #13, Gisin #14, Elena Curtoni #15, Vlhova #18, Goggia #19.Nicol Delago #25, Francesca Marsaglia #30, Elena Dolmen #46, Monica Zanoner #50, Roberta Melesi #53, Karoline Pichler #58.Da notare con il #32 la norvegese Inni Holm Wembstad, classe 2000, esordiente in Coppa del Mondo, ma capace di un primo e secondo posto lo scorso weekend su questa pista nella tappa di Coppa Europa.E con il #31 torna in pista Nina Ortlieb, ferma da oltre un anno per infortunio: l'austriaca cadde proprio a Crans Montana nel gennaio dello scorso anno, nel corso delle prove, distruggendosi i legamenti del ginocchio destro.Nina ha rimesso gli sci da poche settimane, e parteciperà solo alle prove, come annunciato via social. (continua)

[ 15/02/2022 ] - Pechino: Goggia e Nadia Delago argento e bronzo, oro discesa a Suter
Dopo l'oro iridato di Cortina Corinne Suter si mette al collo anche l'oro olimpico nella discesa di Pechino. Prima medaglia a cinque cerchi per l'elvetica per una storica doppietta mondiale-olimpiade non facile da realizzare, ma quest'oggi l'Italia ci regala una storica doppietta con Sofia Goggia e Nadia Delago, argento e bronzo. La Suter è stata avanti su tutti i tratti ed alla fine per soli 16 centesimi brucia i sogni di gloria della nostra Sofia. La bergamasca, ventitré giorni dopo l'infortunio di Cortina, non riesce a ripetere l'impresa della tedesca Katja Seizinger - doppio oro olimpico in due edizioni consecutive - ma la sua medaglia materialmente se la mette comunque al collo ed è un argento che vale tanto, soprattutto per quanto fatto per presentarsi a questo cancelletto di partenza a difendere il suo titolo conquistato 4 anni fa dopo il brutto infortunio sull'Olympia delle Tofane.Grande giornata e grande impresa quest'oggi sulle nevi cinesi per lo sci azzurro con questa storica doppietta, la prima in discesa dopo quella in superG del 2002 con Ceccarelli-Putzer (oro e bronzo), con due azzurre capaci di salire entrambe su un podio olimpico nella stessa gara. All'argento della bergamasca si va ad aggiungere anche il bronzo della giovane 24enne Nadia Delago, autrice di una gara maiuscola, a ripercorrere i passi di una sua famosa conterranea come Isolde Kostner, argento nel 2002 in discesa a Salt Lake City. La gardenese dimostra di avere feeling con questo tracciato e con queste nevi, esaltandosi quanto basta per salire sul primo podio in carriera, ma soprattutto mettersi al collo la sua prima medaglia olimpica. Medaglia di legno che va, invece, alla vice campionessa del mondo la tedesca Kira Weidle.Giornata fantastica per i colori azzurri con queste due medaglie di Goggia e Delago a cui va ad aggiungersi il 5/o posto di una Elena Curtoni che per quanto fatto vedere per qualche istante ci ha fatto sognare una storica tripletta. La valtellinese, scesa per prima, ... (continua)

[ 14/02/2022 ] - Pechino 2022: Elena Curtoni aprirà la discesa, Goggia con il #13
Elena Curtoni aprirà la discesa olimpica sulla 'Rock' di Yanqing: pochi minuti fa si è concluso il sorteggio dei pettorali, la valtellinese scenderà per prima in attesa delle altre 35 atlete iscritte alla gara, con partenza alle ore 4 italiane.Dunque siamo alla vigilia della penultima prova femminile, una discesa incerta, dove come noto mancherà l'infortunata Breezy Johnson e dove sarà presente Sofia Goggia, favorita n.1 fino a Cortina e ora nel ruolo di chi proverà a gareggiare nonostante il grave infortunio patito il 23 gennaio, tre settimane fa.La campionessa olimpica in carica partirà con il #13, ultima delle quattro azzurre in gara, prima di lei attenzione a Mowinckel #6, Siebenhofer #7, Puchner #9, e le compagne e connazionali Nicol Delago #10 e Nadia Delago #11, ma anche Mikaela Shiffrin - mai da sottovalutare ma non certo favorita - con il #12.Dopo Sofia partiranno almeno altre 5 atlete da seguire con attenzione: Corinne Suter #15, Kira Weidle #17, Cornelia Huetter #18, Lara Gut-Behrami #19 e Tamara Tippler #20.Salvo sorprese le medaglie dovrebbero uscire da questi nomi: conterà molto l'adattamento alle diverse tipologia di neve presenti sul tracciato, i materiali - molto importanti su queste nevi - e naturalmente la capacità di fare velocità nei tratti-chiave, parabolica in primis, che lancia per il tratto finale. (continua)

[ 14/02/2022 ] - Pechino 2022: ultima prova della discesa a Haehlen,Goggia 4/a
Dopo l'annullamento della prova di ieri, le atlete avevano solo la prova di oggi per provare le ultime linee e prendere confidenza con la "Rock" di Yanqing, che domani ospiterà la discesa olimpica femminile con partenza alle ore 4 italiane.Qualcuna ha dovuto premere il gas perchè in selezione con le compagne: Joana Haehlen fa segnare il miglior tempo in 1:33.18, e sarà nel quartetto elvetico insieme a Corinne Suter (16/a), Lara Gut-Behrami (33/a), e Jasmine Flury (oggi non ha chiuso la prova). Escluse quindi Michelle Gisin (punta alla combinata), Nufer e Noemie Kolly.Secondo tempo per Kira Weidle a +0.23, poi Mowinckel a +0.59 e quarto tempo per Sofia Goggia a +0.61.La bergamasca dopo l'arrivo in Cina ha dosato allenamenti e riposo, ha deciso di non correre il superg, ha preso confidenza con la velocità nella prova di sabato e oggi ha spinto decisamente di più, in un crescendo che fa ben sperare per una buona prestazione.Alle sue spalle Gagnon 5/a a +0.62, poi Nadia Delago e Ester Ledecka entrambe con salto di porta, poi Nufer, Tippler e Puchner a chiudere la top10, più o meno comprese in un secondo di distacco.Le altre azzurre sono Nicol Delago 18/a a +1.62, Francesca Marsaglia 19/a a +1.63, Elena Curtoni 23/a a +1.79, Federica Brignone 31/a a +2.70, Marta Bassino 38/a.Al termine della gara la FISI ha fatto sapere che il quartetto azzurro sarà composto da Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Delago ed Elena Curtoni.Tra poche ore la riunione dei capitani e la lista di partenza definitiva per la gara di domani. (continua)

[ 13/02/2022 ] - Pechino 2022: Odermatt oro in gigante, DeAlip fuori
Marco Odermatt vince la medaglia d'oro in gigante ai Giochi di Pechino, chiudendo davanti a tutti le due manche della 'Ice River' di Yanqing, in 2:09.35.Il dominatore della specialità in stagione, con 4 vittorie e un secondo posto su 5 giganti, era alla sua prima olimpiade, ma era attesissimo in superg, discesa e gigante: lo svizzero conquista il quinto oro in gigante nella storia dello sci svizzero, il terzo di questa edizione dei Giochi dopo Feuz in discesa e Gut-Behrami in superg, resistendo al grande ritorno di Zan Kranjec.Lo sloveno, con una manche 'alla Hirscher', recupera sei posizioni, fa il miglior tempo di manche ed entra nella storia dello sci sloveno vincendo una medaglia olimpica dopo Alenka Dovzan, Katja Koren, Jure Kosir e Tina Maze.Dopo la prima manche Odermatt aveva un vantaggio di 78 centesimi, che nella manche decisiva si è via via assottigliato, ma è riuscito a mantenerne 19 sul traguardo.Bronzo olimpico per il campione del mondo in carica Mathieu Faivre, che aveva chiuso la prima manche a 8 centesimi da Odermatt, e che nella seconda fatica non poco ma mantiene la posizione chiudendo a +1.34.Una seconda manche con tanti errori e uscite, sopratutto dopo la manche spettacolare di Kranjec: ci prova Feller ed esce, subito dopo purtroppo esce anche il nostro Luca De Aliprandini, che aveva chiuso la prima manche al 6/o posto a 49 centesimi da Odermatt, e quindi in piena lotta per la medaglia.Il trentino ci prova, ma non trova il ritmo nelle prime porte, va lungo di linea nella parta alta, poi inforca in una porta perdendo lo sci.La pressione del risultato di Kranjec si fa sentire anche su Kristoffersen, che sbaglia e chiude 8/o a +1.90, e sull'austriaco Brennsteiner, che era secondo a 4 centesimi da Odermatt e praticamente si ferma e riparte chiudendo poi a 15 secondi.Una gara regolare, nonostante la visibilità ridotta della prima manche e la seconda manche posticipata alle 15 locali per permettere di pulire e lavorare meglio il tracciato, anche nella ... (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia 12/a in 1/a prova discesa, Nufer 1/a
Prima prova cronometrata valida per la discesa femminile ai Giochi di Pechino, sulla 'Rock' di Yanqing,  andata in archivio con una Sofia Goggia, al rientro dopo l'infortunio di Cortina d'Ampezzo, conclusa con un incoraggiante 12/o tempo. L'azzurra dovrà valutare in queste prove le sue condizioni e decidere se prendere o meno il via a questa gara per difendere il suo titolo.La campionessa olimpica uscente di discesa ha concluso a quasi un secondo e mezzo dalla più veloce la svizzera Priska Nufer che ha fatto segnare il tempo finale di 1.33.47, ma con salto di porta. Molte le atlete autrici di una prova cronometrata macchiata da salti di porta tra cui anche le nostre Nicole Delago (17/a), Federica Brignone (20/a) e Francesca Marsaglia (30/a). Percorso netto per Nadia Delago 15/a, Marta Bassino 21/a e Elena Curtoni 18/a.Alle spalle della Nufer secondo tempo per la tedesca Kira Weidle con percorso intonso a precedere l'austriaca, con salto di porta, Christine Scheyer. Nei posti di vertice alcune delle big come la campionessa olimpica di superG Lara Gut-Behrami 6/a, Coinne Suter 4/a, Michelle Gisin 5 (salto di porta) e Mikaela Shiffrin 9/a.Domani è in programma la seconda prova cronometrata, mentre la gara che assegna le medaglie è in calendarto martedì 15 febbraio.  (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022: prove della discesa, Goggia c'è con l'#11
Mandato in archivio il superg femminile, è già tempo di pensare alla discesa libera: questa notte, alle 4 ora italiana, prenderà il via la prima prova cronometrata sulla 'Rock' di YanqingSofia Goggia è iscritta alla prova: la campionessa bergamasca ha rinunciato al superg dopo le sensazioni avute negli ultimi allenamenti, e punta tutto sulla discesa, anche se la sua presenza non è stata ancora confermata al 100%.Aprirà le danze Nadia Delago, prima delle 7 azzurre iscritte alla prova: Elena Curtoni con il #3, Federica Brignone #4, Marta Bassino #6, Sofia Goggia #11, Nicol Delago #25 e Francesca Marsaglia #30.Anche Svizzere e Austriache sono presenti in forze, sia per la selezione interna, sia in vista della combinata, attenzione poi alle atlete già protagoniste durante la stagione: Huetter con il #2, Puchner con il #5, Siebenhofer con il #7, Ledecka  con il #9, Mowinckel con il #12, Flury con il #13, Suter con il #15, Gisin con il #16, Gut con il #17, Weidle con il #19.Saranno 50 le atlete al via domani, molte meno al via della discesa per via del limite delle 4 atlete per nazione.Presente anche Mikaela Shiffrin con il #32 e Petra Vlhova con il #14, quest'ultima ha già annunciato che sarà presente solo in combinata e non in discesa. (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022, Lara Gut-Behrami: "devo ancora rendermene conto!"
Lara Gut-Behrami è ovviamente al settimo cielo dopo aver conquistato il primo oro olimpico, la seconda medaglia di questi Giochi dopo il bronzo in gigante, un oro arrivato a un anno di distanza dall'oro mondiale di Cortina.E' un oro storico per la Svizzera che mai aveva vinto in superg, e che permette ai rossocrociati di essere i primi a vincere un oro in tutte le discipline dello sci alpino: "Credo che mi ci vorrà qualche giorno per realizzare questa impresa, ora è tutto un po' confuso - ha commentato a "20minutes" la ticinese - Normalmente ai Giochi piangevo per altri motivi. Oggi invece è il giorno giusto per lasciar andare tutte le emozioni. Tutti i miei cari a casa hanno pianto di gioia, da mia mamma a mio marito, ma anche mio papà che è qui con me. È difficile trovare le parole giuste dopo questa giornata così intensa. Dopo la gara ero molto nervosa, pensavo di non aver fatto abbastanza. Invece sì, ho una medaglia d'oro al collo, ma devo ancora rendermene bene conto."Una carriera ricchissima di successi, con una Coppa del Mondo generale, tre coppa di specialità, 8 medaglie mondiali (2 ori, 3 argenti, 3 bronzi) e adesso anche 3 medaglie olimpiche, quella 'beffarda' in discesa del 2018 e le due conquistate in Cina. In Coppa del Mondo è nella top10 delle più vincente di sempre con 34 vittorie."A 16 o 17 anni avrei firmato per un terzo dei successi ottenuti nella mia carriera. Spesso in passato il mio errore è stato quello di concentrarmi troppo sulla prossima gara, senza approfittare e godermi il presente. Come dicevo l'anno scorso ai Mondiali di Cortina, ora mi sto divertendo. Ora mi sento più libera e non è una medaglia che fa la differenza. Spesso sono stata troppo dura con me stessa. In una carriera le cose belle non sono soltanto le vittorie."E con questo atteggiamento rilassato a 30 anni può festeggiare un oro olimpico: "Non avevo una chiara strategia stamattina - spiega al parterre - Ho solo provato a sciare. Questo è stato un problema in passato, pensavo ... (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022,Brignone:"dato il massimo su questa pista,non è bastato"
Il superg femminile olimpico è stato purtroppo deludente per i colori azzurri, deludente sopratutto se consideriamo che le prime atlete in classifica di Coppa del Mondo sono Brignone, Curtoni e Goggia (oggi assente).Brignone ha chiuso in 7/a posizione, sbagliando davvero poco e chiudendo a 66 centesimi dall'oro Lara Gut-Behrami: "Se tornassi in cima non saprei cosa fare di diverso da quanto ho fatto oggi - spiega la 'milanese di La Salle' - . Non mi sono fatta sopraffare dalla pressione, non ho tenuto né frenato una curva, ho fatto i dossi dritti, azzeccando le linee ma non è stato abbastanza. Forse la curva nell'ultimo pianettino poteva venirmi meglio, cercando il pelo nell’uovo. Sinceramente ho fatto quello che avevo in testa dando il massimo: semplicemente non sono stata la migliore in queste condizioni. Lo sono stata tutto l’inverno in tante cose, però su una pista ed un tracciato elementare, senza difficoltà, tutte sono andate veloci. Quando ho visto partire le prime ho cercato di attaccare da cima in fondo, con tutta me stessa, ma non è stato abbastanza."Decima posizione per Elena Curtoni, +0.83: "Si sa bene che in queste gare ciò che conta sono le medaglie. Ci ho messo il cuore, ci tenevo tanto e non è andata come volevo. Ci ho provato ma le gare di sci sono crudeli, questa più delle altre. La pista è facile, più di quello che ci aspettavamo, son partita attaccando perdendo nella parte centrale dove la Gut ha fatto la differenza. Avrò modo di analizzare meglio la mia gara. Sono delusa chiaramente, non è stato un inizio di Giochi semplice con quel carico emotivo gestendolo comunque bene, perché ero focalizzata su cosa devo fare, sulla mia sciata e su quel che devo fare sempre. E' stato un peccato non avere il mio skiman con me anche se so di aver avuto dei buoni materiali, ci ho creduto anche per lui per il lavoro fatto fino adesso. Va bene così, questo non cambia quanto fatto fino ad ora quindi vado avanti e da domani c’è un’altra chance con le prove di ... (continua)

[ 11/02/2022 ] - Pechino 2022: Lara Gut-Behrami è d'oro in super-g, disastro Italia
Le nevi d'oriente incoronano la ticinese Lara Gut-Behrami regina del superG. Dopo l'oro mondiale di un anno fa a Cortina d'Ampezzo arriva ora anche l'unico importante trofeo che le mancava: l'oro olimpico. Otto anni fa si prese un bronzo a Sochi, ma in discesa, poi un lungo digiuno fino oggi e a due giorni fa con ancora un bronzo ma in gigante. Ed ora questo oro a consacrare una carriera fatta di gioie e dolori, di otto medaglie mondiali, 3 olimpiche che potrebbero lievitare visto che manca ancora la discesa, una coppa del mondo generale e tre coppe di superG. È la prima svizzera donna e uomo a vincere un titolo olimpico in superG ed è la prima campionessa del mondo in carica in questa specialità a confermarsi anche ad una Olimpiade. Gara poco spettacolare se si eccettua la performance della portacolori ticinese, dietro è stata noia. L'argento se lo mette al collo l'outsider austriaca Mirjam Puchner, primo alloro olimpico per lei a 22 centesimi dalla vetta, secondo podio in specialità, abile a sfruttare la tracciatura del suo tecnico e le sue doti di scivolatrice necessarie su questa pista e facendo otto centesimi meglio del bronzo andato a Michelle Gisin. Classifica molto stretta con Tamara Tippler fuori dal podio per soli 3 centesimi, come pure a 13 centesimi finisce la campionessa uscente Ester Ledecka andata a caccia di una storica quadripletta tra sci e snowboard e fallita di poco, ma con una grande prova. Giornata austro-elvetica, ma non azzurra. Le nostre quattro moschettiere non trovano la quadra del cerchio su queste nevi e soprattutto non riescono a dimostrare il valore del nostro potenziale in questa specialità. La migliore resta Federica Brignone 7a a 66 centesimi, non una scivolatrice pura e autrice di una prova sporcata da alcuni errori. Decima chiude Elena Curtoni. Solo 16a Marta Bassino, non a suo agio su questo tipo di neve e tracciati, e ancora più indietro una deludente Francesca Marsaglia. Le nostre piangono lacrime amare e lo stesso può fare ... (continua)

[ 10/02/2022 ] - Pechino 2022: Goggia riuncia al superg. Le Azzurre alla vigilia
Sofia Goggia non sarà al via del superg olimpico: la campionessa bergamasca ha aspettato fino all'ultimo ma le sensazioni ricevute negli allenamenti di questi giorni l'hanno convinta a puntare tutto sulla discesa, ma anche la presenza alla prima prova cronometrata è incerta.Così scenderanno in pista Federica Brignone ed Elena Curtoni, insieme a Marta Bassino e Francesca Marsaglia, che completa il quartetto azzurro.Una disciplina dominata dall'Italia con 6 vittorie su 7 gare, di cui due però grazie proprio a Goggia, e con Brignone e Curtoni al vertice della classifica di specialità.Federica Brignone ha scelto il n.9: "Nel mese di gennaio ho fatto quasi sempre velocità, qui in Cina non ho avuto occasione fino a oggi di mettere gli sci lunghi, ma giro dopo giro è andata sempre meglio, sento un buon feeling, il grip è buono, la pista è omogenea, sarà una gara tosta senza avere avuto possibilità di allenarsi sopra senza fare le prove, come è invece già successo ai nostri colleghi uomini. Ho deciso di scegliere un numero a metà, così avrò la possibilità di vedere qualche discesa di chi mi precede e per farmi un’idea della tracciatura. L’obiettivo è quello di sciare come ho fatto nel corso della stagione in questa specialità, dove mi sono sempre trovata bene".Elena Curtoni scenderà con il #13: "Finora sono state Olimpiadi difficili soprattutto fuori dalla pista, il motto è sempre qui e ora, cercherò di concentrarmi esclusivamente sula mia sciata, senza pensare a troppe cose che mi sono successe negli ultimi giorni. Non è certo la preparazione che avrei sperato in avvicinamento a questa gara, però c'è poco da fare e occorre adeguarsi, prendo la parte buona della partecipazione a queste gare e mi concentro su quella. Guardando la gara dei maschi sembra un bel supergigante, una pista bella."Marta Bassino, pettorale #19: "Ho resettato la mente, mi sono messa alle spalle il momento di delusione per l’uscita in gigante di tre giorni fa, ho voltato pagina e adesso sono pronta a ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022: Fede Brignone è splendido argento in gigante!
Con una prima manche solidissima e chiusa al terzo posto a 42 centesimi da Hector e una seconda manche intelligente in gestione del vantaggio, Federica Brignone vince l'argento olimpico a Pechino 2022 sulla pista "Ice River" di Yanqing, conquistando tra l'altro il primo podio in stagione nella specialità ed entrando nella storia come una delle poche azzurre capace di vincere due medaglie in due edizioni successive dei Giochi, avendo già al collo il bronzo in gigante conquistato a PyenongChang 2018.Inoltre Fede diventa la più anziana medagliata nel gigante, perchè a 31 anni supera Tina Maze che vinse il gigante a Sochi 2014 a 30 anni e 9 mesi.L'oro va a Sara Hector, dominatrice della stagione nella specialità: la svedese, all'esordio olimpico, già davanti a tutte nella prima manche con una manche praticamente perfetta, si conferma nella seconda e con l'8/a parziale va a vincere in 1:55.69, 28 centesimi davanti alla Brignone.L'oro in gigante torna in Svezia 30 anni dopo Pernilla Wyberg, vincitrice ad Albertville '92.Un tracciato davvero difficile, ripido, con neve ghiacciata e compatta, sicuramente molto selettivo, dove nella seconda manche Lara Gut-Behrami scatena la sua classe e recuperando 5 posizioni va a vincere un insperato bronzo.Otto anni fa la ticinese era quasi triste per quella bronzo in discesa a Sochi che non la soddisfaceva, mentre oggi è il ritratto della gioia, per una medaglia insperata e ottenuta con il miglior tempo nella seconda manche.Così ai piedi del podio, medaglia di legno, rimane Katharine Truppe che vede sfumare il sogno dell'argento olimpico, e con il 14/o tempo nella manche decisiva scivola al quarto posto, 8 centesimi dalla medaglia di bronzo.Rimonta anche per la svedese Stjernesund che con il pettorale #28 risale dalla 15/a alla 6/a posizione, davanti a lei la norvegese Mowinckel mentre alle sue spalle la slovena Meta Hrovat, che era 4/a dopo la prima manche.Chiudono la top10 Gasienica-Daniel 8/a a +1.42, Holdener 9/a a +1.63 e Michelle ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022: Hector guida gigante, 3a Brignone, out Bassino
La svedese Sara Hector, come da pronostico, con una prova maiuscola sulla freddissima neve cinese guida la prima manche del gigante olimpico di Pechino. Sulle insidiose nevi di Yangquin sulla pista "Fiume freddo" la svedese conferma il suo grande attuale stato di forma chiudendo con il miglior tempo (56"57).Alla sua miglior manche stagionale troviamo in seconda posizione l'austriaca Katharina Truppe staccata di 30 centesimi dalla vetta davanti alla nostra Federica Brignone in ritardo di 42 centesimi. Grande manche della valdostana, stilisticamente apparsa la migliore. Prime tre che fanno un gara a parte, perché la quarta la slovena Meta Hrovat paga già quasi un secondo (+0.92). Lontane dal vertice finiscono alcune delle favorite della vigilia come Tessa Worley, Lara Gut-Behrami e soprattutto Petra Vlhova (+1.78). Più attardata la terza ed ultima azzurra in gara Elena Curtoni fuori dalle top20 pagando quasi 3 secondi (+2.94).Due curve ed è subito fuori Marta Bassino, imitata poco dopo, tre curve più in la da un'altra delle grandi favorite, la statunitense Mikaela Shiffrin, campionessa olimpica in carica.Seconda manche in programma alle ore 7.30 con diretta tv su Rai2 ed Eurosport.  (continua)

[ 06/02/2022 ] - Pechino 2022: gigante alle 2.30, Brignone #3, Bassino #5, Curtoni #17
Con lo spostamento della libera maschile a domani alle 5, saranno le ragazze del gigante a inaugurare i Giochi per lo sci alpino, con la prima manche alle 2.30 di domani.Sarà Petra Vlhova ad aprire le danze, poi Michelle Gisin e pettorale #3 per Federica Brignone, poi Worley e la seconda azzurra, Marta Bassino, con il #5.La grande favorita, Sara Hector, partirà con il #6, poi Shiffrin con il #7: sette discese importantissime, tutte puntano alla medaglia, e tutte cercheranno di costruire il successo già nella prima manche.Attenzione anche alle atlete del secondo gruppo, dal #8 al #15 avremo: Truppe, Hrovat, Robinson, Mowinckel, Gasienica-Daniel, Siebenhofer, Gut-Behrami e Liensberger.Ben 82 le atlete al via, con alcune possibili outsider; la terza azzurra al via sarà Elena Curtoni con il #17: la valtellinese ha passato giorni un po' agitati per via del protocollo covid dovuto ad un "contatto ravvicinato" in aereo, e userà il gigante per prendere confidenza con la neve cinese, provando comunque a fare risultato.Ultima al via Kjana Kryeziu, atleta kosovara del 2004; le più giovani sono la polacca Hanna Zieba (2005) e la lussemburghese Gwyneth Ten Raa (2005), la più anziana Sarah Schleper, ex nazionale USA ed ora portacolori del Messico: sesta olimpiade per lei, dopo Nagano 98, Salt Lake City 2002, Torino 2006 (10/a in slalom), Vancouver 2010, PyenongChang 2018. (continua)

[ 30/01/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 - superg femminile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 superg della stagione 36/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Vlhova P. 3) Tippler T. 2021: 1) Gut L. 2) Lie K. 3) Gagnon M. 2020: 1) Suter C. 2) Schmidhofer N. 3) Holdener W. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2017: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Weirather T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (4); Tina Maze (2); Corinne Suter (2); Tina Weirather (2); 19/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 7/a in superg 3/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 47/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 13/o in superg 99/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in superg per Tamara Tippler è il 10/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 199 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 323; Italia 199; Svizzera 128; Francia 54; Canada 14; Russia 13; Germania 11; Slovenia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.30 [#22] - 1988 ; Nadine Fest (AUT) pos.5 [#10] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.15 [#31] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1], Federica Brignone (ITA)[pos.1], Nadine Fest (AUT)[pos.5], Roberta Melesi (ITA)[pos.14], Julia Pleshkova (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jasmina Suter (SUI)[pos.7], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.12], Nadia Delago (ITA)[pos.18], Roni Remme (CAN)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2022); 2/o Sofia Goggia (2019); 4/o Sofia Goggia (2021); Nadia Fanchini (2009); Federica Brignone (2019); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 30/01/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 - discesa femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 35/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Rebensburg V. 2) Brignone F. 3) Ledecka E. 2019: 1) Venier S. 2) Goggia S. 3) Weidle K. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (4); Tina Maze (2); Corinne Suter (2); Tina Weirather (2); 4/a vittoria in carriera per Corinne Suter (SUI), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 12; 19/o podio in carriera per Corinne Suter (SUI), il 12/o in discesa 151/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 44/a in discesa per Jasmine Flury è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Cornelia Huetter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Delago, 5/a in 1.41.59, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 248; Austria 246; Italia 81; Germania 50; Francia 41; Canada 29; U.S.A. 17; Slovenia 5; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.30 [#33] - 1988 ; Alix Wilkinson (USA) pos.24 [#30] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Corinne Suter (SUI)[pos.1], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmine Flury (SUI)[pos.2], Ariane Raedler (AUT)[pos.7], Karoline Pichler (ITA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Federica Brignone (2020); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2019); 4/o Sofia Goggia (2020); Barbara Merlin (1994); 5/o Sofia Goggia (2017); Daniela Merighetti ... (continua)

[ 30/01/2022 ] - Brignone vince a Garmisch, ex aequo con Huetter
Quale miglior viatico di una vittoria subito prima dei Giochi Olimpici, dove tra l'altro si appresta a gareggiare in tutte le specialità (o quasi)?Federica Brignone ha vinto il superg di Garmisch (pista Kandahar), settimo superg su nove della stagione, conquistando la terza vittoria stagionale, tutte in superg, nonchè la 19/a della carriera, raggiungendo nella classifica all-time campionesse come Anita Wachter e Viktoria Rebensburg.Federica è stata fenomenale nel tratto centrale, portando poi la velocità più alta all'ultima rilevamento e piombando sul traguardo con 82 centesimi sull'austriaca Tippler, in quel momento al comando.Una manche che è apparsa subito quantomeno da podio, e difficilmente avvicinabile, invece con il pettorale #14 è scesa Cornelia Huetter, arrivando a metà gara vicinissima alla 'valdostana di Milano', e recuperando qualche centesimo nel tratto finale della FIS Schneise fino a chiudere in 1:18.19, ovvero lo stesso tempo al centesimo di Federica.Vittoria ex-aequo per le due, l'ultima volta in CdM era successo poco più di un anno fa, nel gigante del Sestriere, con protagoniste ancora Brignone e Petra Vlhova.Tra l'altro Federica arrivava da due giorni di forte indisposizione fisica (mal di stomaco), per cui aveva saltato la seconda prova cronometrata e aveva sciato al risparmi nella discesa di ieri.Brignone ha onorato al meglio una gara snobbata da molte atlete già concentrate sui Giochi, e ha confermato il pettorale rosso di specialità: i 100 punti di oggi la proiettano a 477 punti, contro i 374 di Elena Curtoni e i 332 di Sofia Goggia, che rimane terza nonostante l'assenza e la caduta di Cortina.Da notare che mancando solo i superg di Lenzerheide e Courchevel (Finali), matematicamente la coppa di superg andrà ad una azzurra, perchè al momento solo Curtoni e Goggia possono superare Brignone.Sarà la prima volta nello sci azzurro al femminile, ed è giusto così: sei vittorie su sette sono andate ai nostri colori (3 Brignone, 2 Goggia, 1 Elena ... (continua)

[ 29/01/2022 ] - Garmisch: Suter vince la discesa, Nadia Delago 5/a
Corinne Suter vince la discesa di Garmisch, ultima prova veloce prima dei Giochi, chiudendo sulla Kandahar1 in 1:40.74. L'elvetica, vincitrice della di specialità 2020, è stata velocissima sia sul tratto iniziale che nel tratto dell'Inferno, e concedendo qualcosa alle avversarie solo nel tratto finale FIS-Schneise.Già veloce nella prima prova, Corinne conquista la quarta vittoria in carriera, la terza in discesa e la seconda a Garmisch dopo quella di due anni fa (ma in superg) e si porta al secondo posto della classifica di specialità, con 69 punti di ritardo da Sofia Goggia, quando mancano 3 discese al termine della stagione.Splendido secondo posto per Jasmine Flury, che conquista il secondo podio in carriera, il primo in discesa, a 51 centesimi dalla connazionale Suter: Jasmine perde quasi tutto nell'Inferno e poi rimane veloce nel tratto finale.Racchiuse in meno di due decimi le successive 5 atlete, ma sul terzo gradino del podio sale Cornelia Huetter (+0.78), grazie ad un velocissimo tratto finale, poi Kira Weidle (+0.82) e Nadia Delago (+0.85).C'è un pizzico di rammarico per la gardenese che chiude a 7 centesimi dal podio: velocissima nel primo lungo tratto di scorrevolezza (miglior parziale assoluto fino ai 45"), Nadia trova qualche difficoltà nel tratto tecnico e commette un errore nell'Inferno che le fa perdere velocità, accusando 6 decimi solo in quel tratto.Rimane comunque il secondo miglior risultato stagionale per Nadia che sta sciando la miglior stagione della carriera ed è 6/a in classifica di specialità.Completano la top10 Ariane Raedler 7/a a +0.94, Joana Haehlen 8/a a +1.02, Marie-Michele Gagnon 9/a a +1.05 e Christine Scheyer 10/a a +1.14.Non bene oggi le altre azzurre: Elena Curtoni 16/a a +1.60, Federica Brignone (reduce da 24h difficili per indisposizione) 18/a a +1.71, entrambe senza errori vistosi ma incapaci di fare velocità...le due sono attese domani in superg.Caduta nel tratto finale, senza conseguenze, per Nicol Delago, che stava sciando ... (continua)

[ 27/01/2022 ] - Garmisch: Corinne Suter la più veloce in prova
L'elvetica Corinne Suter ha fatto segnare il miglior tempo questa mattina nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato, ultima gara della specialità prima dei Giochi.Suter ha chiuso in 1:41.30, 6 centesimi più veloce di Kira Weidle e 30 davanti alla connazionale Jasmine Flury.Una tappa molto vicina ai Giochi e per questo disertata da molte big, la cui assenza è certamente una notizia: per l'Italia mancheranno l'infortunata Goggia e Marta Basino (in superg), mancherà anche l'americana Johnson che salterà anche i Giochi per infortunio, hanno rinunciato Shiffrin, Vlhova, Gut, Gisin, Mowinckel e Ledecka per concentrarsi sugli allenamenti in vista dei Giochi.Contrariamente a quanto annunciato è presente Ramona Siebenhofer, 14/a a +1.65: l'austriaca in questo momento è seconda in classifica di specialità con 264 punti, alle spalle di Goggia (400) e Johnson (240) e quindi con la concreta possibilità di ridurre il distacco di Goggia e provare a vincere la coppa di disciplina.La miglior azzurra è Nadia Delago 9/a a +1.40, poi Nicol Delago 15/a a +1.76, Elena Curtoni 18/a a +1.98, Federica Brignone 21/a a +2.07, Roberta Melesi 24/a a +2.55 (con salto di porta), Francesca Marsaglia 26/a a +2.65 (con salto di porta), Karoline Pichler 28/a a +3.34,Domani mattina la seconda prova cronometrata, sabato la discesa alle 11.30, domenica il superg alle 11.30. (continua)

[ 26/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2022 - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 5/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Worley T. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 4/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 8/o in gigante 86/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Petra Vlhova è il 54/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Tessa Worley è il 35/o podio della carriera, il 35/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.04.20, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 109; Norvegia 90; Italia 86; Slovacchia 80; U.S.A. 75; Francia 73; Slovenia 54; Austria 41; Svizzera 37; Polonia 26; Canada 24; Nuova Zelanda 20; Thea Louise Stjernesund (NOR) è partita con il pettorale 39 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.3 [#6] - 1989 ; Hanna Aronsson Elfman (SWE) pos.22 [#36] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.6], Ana Bucik (SLO)[pos.9], Hanna Aronsson Elfman (SWE)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta Bassino (2021); 4/o Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 94 . Vanessa Kasper ... (continua)

[ 24/01/2022 ] - Gut-Behrami salta Kronplatz e Garmisch
Si avvicinano le Olimpiadi e così, mai come in questa stagione, tante big di Coppa del Mondo mancheranno alle tappe di Kronplatz e/o Garmisch.Domani sulla 'Erta' del Kronplatz vedremo Shiffrin e Vlhova ma non vedremo Lara Gut-Behrami: la rossocrociata ha fatto sapere di aver deciso di rinunciare sia al gigante che alla tappa di Garmisch (superg e discesa) saltando di fatto tre gare."Allo scopo di evitare speculazioni e teorie varie - ha scritto Lara -  vi informo che ho deciso di non gareggiare né a Plan de Corones né a Garmisch. Il Covid e la conseguente mancanza d'allenamento stanno pensando molto sul mio stato di salute. Faccio molta fatica a recuperare sia a livello fisico che mentale. Ora il mio obiettivo è ritrovare energie e serenità in vista del prosieguo della stagione".Anche Wendy Holdener non sarà al via del gigante italiano, anche per lei per concentrarsi sull'allenamento in vista dei Giochi.Mancheranno anche l'austriaca Siebenhofer, nonchè la nostra Elena Curtoni oltre - ovviamente - a Sofia Goggia.A Garmisch non vedremo certamente Petra Vlhova, così come non ci saranno Ramona Siebenhofer e Ragnhild Mowinckel.Mikaela Shiffrin molto probabilmente non ci sarà, ma potrebbe cambiare programmi: in ottica Sfera di Cristallo diventano molto interessanti i 100 punti in palio in superg, considerando che saranno assenti sia Vlhova che Goggia.Probabilmente assente anche la connazionale Breezy Johnson, che ha saltato prima Zauchensee per una botta patita in allenamento e poi la discesa e il superg di Cortina per essere caduta nella seconda prova. (continua)

[ 24/01/2022 ] - Gli 8 Svedesi e i 22 Svizzeri per Pechino 2022
Il Comitato Olimpico svedese ha ufficializzato gli atleti che faranno parte della squadra olimpica di Pechino 2022 per lo sci alpino.L'ultimo nome scelto, all'ultimo momento, è quello di Charlotta Saefvenberg, capace di conquistare un 11/o posto a Schladming nelle scorso settimane.Sono stati selezionati 8 atleti (6 donne e 2 uomini) contro i 9 posti disponibili (7 donne e 2 uomini).Possibile che l'ultimo posto fosse riservato a Lisa Hoernblad, unica rappresentante per le discipline veloci, infortunatasi proprio ieri a Cortina e purtroppo fuori causa fino alla prossima stagione. Donne: Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Hanna Aronsson-Elfman, Elsa Fermbaeck, Hilma Loevblom, Charlotta SaefvenbergUomini: Mattias Roenngren, Kristoffer JakobsenVerosimilmente in slalom gareggeranno: Swenn-Larsson, Saefvenberg, Hector e Fermbaeck/Aronsson-Elfman; in gigante Hector, Aronsson-Elfman, Loevblom;Tra gli uomini: Jakobsen in slalom e nel Team Event; Roenngren in gigante, combinata e Team Event.Pronti anche i nomi della Svizzera, l'unica nazione nello sci alpino che ha a disposizione 22 atleti (11 donne e 11 uomini) e dunque il contingente al massimo possibile.Lo squadrone elvetico conta ben 168 atleti per tutte le discipline invernali.Donne: Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Jasmin Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Noemie Kolly, Priska Nufer, Camille Rast, Corinne SuterUomini: Luca Aerni, Gino Caviezel, Yannick Chabloz, Beat Feuz, Niels Hintermann, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernGli allenatori elvetici avranno molteplici soluzioni, possiamo comunque provare ad ipotizzare i quartetti al via.Donne, slalom: Holdener, Gisin, Rast, Danioth; gigante: Gisin, Gut, Rast, Ellenberger/Holdener; superg: Gut, Suter, Flury, Gisin (Haehlen); discesa: Suter, Gut, Flury, Gisin/Nufer/Haehlen/Kolly; combinata: Gisin, Holdener, Kolly ?Uomini, slalom: Yule, Meillard, Zenhaeusern, Aerni; gigante: ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2022 - superg femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 superg della stagione 88/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Weirather T. 3) Tippler T. 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Lara Gut (3); Maria Riesch Hoefl (3); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Sofia Goggia (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 2/a vittoria in carriera per Elena Curtoni (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 8/o podio in carriera per Elena Curtoni (ITA), il 5/o in superg 98/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in superg per Tamara Tippler è il 9/o podio della carriera, il 8/o in superg per Michelle Gisin è il 17/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 180; Italia 176; Austria 147; Francia 72; Norvegia 36; Repubblica Ceca 32; Nuova Zelanda 29; Germania 22; U.S.A. 18; Russia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.6 [#2] - 1989 ; Delia Durrer (SUI) pos.30 [#40] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elena Curtoni (ITA)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2], Delia Durrer (SUI)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Kira Weidle (GER)[pos.12], Nadine Fest (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); Elena Curtoni (2022); 2/o Sofia ... (continua)

[ 23/01/2022 ] - Cortina: Super Elena Curtoni, suo il superG delle Tofane, cade Goggia
Italia ancora sugli scudi dopo la bella vittoria di ieri di Sofia Goggia in discesa. A quasi due anni dal suo unico successo in coppa del Mondo a Bansko in discesa Elena Curtoni trova la via della vittoria anche in superG. Sull'Olympia delle Tofane la 30enne valtellinese con una prova impeccabile e superlativa torna sul gradino più alto del podio, dopo averlo sfiorato una settimana fa in Austria con un quarto posto. Un successo che le consente in sicurezza di staccare il biglietto aereo per l'Olimpiade di Pechino. Per l'Italia si tratta della 120/a vittoria in coppa del mondo nella sua storia centenaria. Alle spalle della portacolori dell'Esercito a soli 9 centesimi finisce l'austriaca Tamara Tippler a precedere di 24 centesimi l'elvetica Michelle Gisin, che ritorna tra le top3 della specialità, soffiando però il podio numero 47 alla nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle non trova la via della vittoria come una settimana fa a Zauchensee e si deve accontentare di questo quarto posto a 32 centesimi, ma con l'uscita della Goggia torna leader di specialità.Non buona la prestazione di Lara Gut-Behrami che qui a Cortina raccoglie meno di quello che aveva forse preventivato alla viglia di questa tappa concludendo fuori dalle top10.LE ALTRE AZZURRE: Marta Bassino non trova la quadra del cerchio quest'oggi pagando troppo e chiudendo 21/a a +1.66 dalla Curtoni, come pure Nicol Delago finita alle spalle della piemontese 26/a e Roberta Melesi 27/a. E' uscita, invece, Francesca Marsaglia come pure Nadia Delago.SOFIA GOGGIA:O vince o cade, invece, Sofia Goggia. La campionessa olimpica di discesa finisce arretrata, prende la lamina interna - errore simile a quello occorso una settimana fa a Zauchensee - va in spaccata e dopo un volo spettacolare finisce la sua corsa a bordo pista, rialzandosi per fortuna immediatamente senza subire evidenti conseguenze. Leggermente dolorante il ginocchio sinistro che sarà sottoposto nelle prossime ore a Milano ad una risonanza ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Cortina, Goggia: "Una delle vittorie più belle!"
Gara spettacolare oggi a Cortina: Sofia Goggia, nonostante una serie di errori, è ancora una volta la più veloce e vince la discesa di Cortina, sesto sigillo stagionale.Con 17 successi complessivi Goggia stacca Compagnoni e si porta a -1 da Brignone, e con 12 discese pareggia i conti con Kostner per le discesiste azzurre più vincenti di sempre.Goggia raggiunge anche Gut (12) ed è 8/a all time: nel mirino le elvetiche Nadig (13) e Walliser (14).Sofia Goggia: "Penso che l’Olympia delle Tofane sia bellissima da cima a fondo ma quando ho saputo che saremmo partiti dal piano, dove sulla spinta di partenza non sono ancora al top…Poi ho fatto la curva a delta, ho visto la neve venirmi incontro ed il vento che piegava i pali e i teli. Ci ho creduto tantissimo, volevo tagliare il traguardo volevo fare un tuffo con tutti i fan che son venuti a supportarci. Quando mi sono resa conto che ero prima il cuore mi è esploso! Mi hanno scritto in tantissimi ed è stato incredibile ricevere questo affetto, quattro anni fa ero ancora agli albori, oggi ho sentito tutto l’affetto dei tifosi. Oggi sono contentissima, e saluterò tutti come se potessi abbracciarli ed è bellissimo: una vittoria personale importantissima. Oggi mi godrò questa vittoria, perché penso sia una delle vittorie più belle della mia carriera, ma mi concentrerò perché la prossima gara è sempre la più importante e domani c’è il superg."Nicol Delago, 14/a: "Potevo sciare meglio indipendentemente dal vento. La mia prestazione sciistica non è stata al top, dovevo stare molto più chiusa e osare molto di più. Il mio obiettivo è quello di migliorare gara dopo gara, sto rientrando da un infortunio ho tanto da imparare e tanto da migliorare."Federica Brignone, 19/a: "Fino all’ultimo intermedio ero lì a giocarmi il podio e poi ho sbagliato proprio al Rumerlo. Sinceramente ieri non avevo fatto un’ottima ultima parte, me l’ero studiata bene ho cercato di darle un po’ più di direzione per saltar più in alto. Poi un po’ più di vento, ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Fantaski Stats - Cortina 2022 - discesa femminile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 87/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Schmidhofer N. 3) Stuhec I. 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Lara Gut (3); Maria Riesch Hoefl (3); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Sofia Goggia (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 17/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 12/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Sofia Goggia (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 12; 39/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 21/o in discesa 97/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in discesa per Ramona Siebenhofer è il 7/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Ester Ledecka è il 6/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 159 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 201; Italia 159; Svizzera 151; Repubblica Ceca 60; Norvegia 32; U.S.A. 31; Germania 26; Slovenia 24; Francia 24; Russia 10; Bosnia Erzegovina 4; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.28 [#6] - 1989 ; Alix Wilkinson (USA) pos.18 [#47] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.7], Alix Wilkinson (USA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Julia Pleshkova (RUS)[pos.21], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 19/01/2022 ] - Le otto azzurre e le 10 elvetiche per Cortina
Torna sulle nevi italiane di Cortina d’Ampezzo l’appuntamento con la Coppa del mondo femminile, dove sono in programma una discesa sabato 22 gennaio (ore 10.00) e un supergigante domenica 23 (ore 11.45), con diretta televisiva in entrambe le occasioni su Raisport ed Eurosport, precedute giovedì 20 e venerdì 21 da due discese di prova.Al via della competizione saranno presenti Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Francesca Marsaglia, Nicol Delago e Nadia Delago.L’Olympia delle Tofane ha visto protagonista la squadra femminile azzurra, tra discesa e superg, già da metà degli anni ’90 con le cinque vittorie di Isolde Kostner: quattro in superg (1996, 1997, 1998 e 2001) e una in discesa nel 1997.Una vittoria a testa, in discesa, anche per Daniela Merighetti nel 2012, Elena Fanchini 2015 e Sofia Goggia nel 2018.Anche Swiss-ski ha ufficializzato il team per Cortina: saranno al via Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Priska Nufer, Joana Haehlen, Jasmina Suter, Noemie Kolly, Delia Durrer e Stephanie Jenal.Torna in velocità Michelle Gisin che aveva saltato la tappa di Zauchensee per recuperare energie.Infine la Germania ha comunicato che saranno al via due atlete: Katrin Hirtl-Stanggassinger e Kira Weidle. (continua)

[ 16/01/2022 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2022 - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 superg della stagione 31/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2011: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. 2) Recchia L. 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Gerg H. 2000: 1) Goetschl R. 2) Schneider T. 3) Haeusl R. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); 18/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 46/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 12/o in superg 96/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in superg per Corinne Suter è il 18/o podio della carriera, il 7/o in superg per Ariane Raedler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 197 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 197; Austria 153; Svizzera 149; Francia 106; Nuova Zelanda 36; Repubblica Ceca 29; Germania 15; Norvegia 14; Slovacchia 13; U.S.A. 8; Polonia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#12] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.7 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.3], Laura Gauche (FRA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nadine Fest (AUT)[pos.21], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2022); 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o Nadia Fanchini (2016); Marta Bassino (2022); Sabrina Maier (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Jeongseon ... (continua)

[ 16/01/2022 ] - Zauchensee: Brignone supergigante su nevi austriache, 4/a Bassino
E' una Federica Brignone supergigante nell'ultima gara sulle nevi di Zauchensee. Al rientro dopo un problema influenzale la carabiniera valdostana dopo aver convinto ieri in discesa (6/a) quest’oggi nel superG ottiene la seconda vittoria stagionale dopo quella di Sankt Moritz, il 18/o successo in carriera, il 6/o in specialità bruciando per soli 4 centesimi una sorprendente elvetica Corinne Suter, al miglior risultato stagionale, e di 17 centesimi le velleità di primo successo in carriera alla padrona di casa Ariane Raedler.Subito fuori dal podio 4/a un’ottima Marta Bassino arrivata direttamente dalla Val di Fassa per preparare questa gara sfiorando il colpaccio per pochi decimi. Quinta e sesta finbiscono le francesi Laura Gauche e Tessa Worley, quindi la ceka Ester Ledecka e l’altra favorita della vigilia l’elvetica Lara Gut-Behrami, vincitrice ieri in discesa finita solo 9/a con una gara non priva di qualche sbavatura. Alle spalle delle due francesi e di Alice Robinson (7/a) si inserisce una bravissima Elena Curtoni 8/a a +0.59 dalla vincitrice. Tre azzurre tra le prime otto di questa gara a conferma delle grandi potenzialità del Team Italia nella velocità donne in vista soprattutto delle imminenti Olimpiadi al via il 4 febbraio prossimo. Una acciaccata Sofia Goggia decide di partire comunque questa mattina dopo la brutta caduta di ieri, ma si deve accontentare di un piazzamento fuori dalle top15 chiudendo alla fine a quasi un secondo dalla sua compagna di squadra in 19/a piazza. Più attardata Francesca Marsaglia 28/a a +1.76. Oltre le trenta Nadia Delago (31/a), Karoline Pichler (34/a) e Roberta Melesi (40/a), mentre è uscita Nicol Delago.In classifica di specialità resta in pettorale rosso Sofia Goggia, mentre si avvicina Federica Brignone a cinque punti dalla vetta, mentre nella generale Mikaela Shiffirn resta al vertice, si avvicina però Petra Vlhova - oggi 18/a - che ha corso entrambe le gare di questo week end raccogliendo qualche punto prezioso ed ora si ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Fantaski Stats - Zauchensee 2022 - discesa femminile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 30/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Suter C. 2) Delago N. 3) Gisin M. 2017: 1) Scheyer C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Paerson A. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Michaela Dorfmeister (2); 34/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 12/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Isolde Kostner (ITA) - 12; 64/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 19/o in discesa 150/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in discesa per Kira Weidle è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Delago, 4/a in 1.46.30, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 212; Austria 147; Italia 144; Germania 80; Canada 45; Repubblica Ceca 32; Francia 21; Slovenia 16; Norvegia 15; Slovacchia 5; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.5 [#10] - 1989 ; Noemie Kolly (SUI) pos.14 [#38] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.21 [#24] - 1998 ; Camille Cerutti (FRA) pos.30 [#42] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Ariane Raedler (AUT)[pos.11], Noemie Kolly (SUI)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicol Delago (2020); 4/o Nadia Delago (2022); Sofia Goggia ... (continua)

[ 15/01/2022 ] - Zauchensee: Gut-Behrami fa 34, Nadia Delago 4/a, Goggia nelle reti
Torna al successo in discesa libera Lara Gut-Behrami nel giorno della steccata della nostra Sofia Goggia. La ticinese con una gara pressoché perfetta ottiene il 34/o successo in coppa del mondo, il 12/o in discesa libera a quasi un anno dalla doppia vittoria sulla VoLata del San Pellegrino, raggiungendo Isolde Kostner a quota 12 e staccando così Goggia e Maria Riesch con 11 successi.Sfuma, invece, per 10 centesimi alla tedesca Kira Weidle la doppietta su questo tracciato cinque anni dopo la sua unica vittoria in coppa del mondo proprio il 15 gennaio di sei anni fa. Alla fine la tedesca si accomoda al secondo posto staccata di soli 10 centesimi a precedere l'austriaca Ramona Siebenhofer in ritardo di 44 centesimi. Ma ai piedi del podio troviamo una fantastica Nadia Delago 4/a a soli 8 centesimi dal terzo posto, al miglior risultato in carriera, con una prestazione superlativa.Sesto posto per una altrettanto ottima Federica Brignone rimasta in corsa per un posto sul podio per metà gara. Un risultato importante in vista del superG di domani.Si interrompe, invece, dopo 1 minuto di gara purtroppo il sogno di Sofia Goggia di conquistare il quarto successo consecutivo in discesa libera dopo le precedenti tre vittorie a Lake Louise e Val d'Isere. La campionessa olimpica della specialità quando viaggiava con il miglior tempo parziale, perde l’esterno dello sci nel mezzo di una compressione andando in rotazione e finendo poi nelle reti, rialzandosi immediatamente, per fortuna senza subire conseguenze fisiche se non un leggero colpo di frusta. La bergamasca resta comunque leader della graduatoria di specialità vista anche l'assenza della statunitense Breezy Johnson, oggi assente per problemi fisici.Le altre azzurre: Nicole Delago perde tanto nella parte centrale e nella seconda parte di gara pagando qualche incertezza e finendo fuori dal podio con un ritardo superiore al secondo (+1.30) dalla vincitrice ed è 12/a, facendo meglio di cinque centesimi della compagna di squadra ... (continua)

[ 14/01/2022 ] - Zauchensee: Goggia davanti a tutte in prova
Ieri seconda, oggi prima: Sofia Goggia non si nasconde sulla 'Kaelberloch' di Zauchensee e fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani.La bergamasca chiude in 1:47.19, 3 centesimi più veloce di Ester Ledecka, che 'ritorna' a gareggiare nel Circo Rosa dopo Lake Louise, dedicandosi nel mentre al 'suo' snowboard. La ceca è stata particolarmente veloce nel tratto iniziale e ha poi perso in quello centrale, più tecnico.Terzo tempo per una pimpante Lara Gut-Behrami, staccata però di 7 decimi, poi la nostra Nadia Delago a +0.77 e l'austriaca Christine Scheyer a +0.93, ultima sotto il secondo di distacco.Completano la top10 Nadine Fest 6/a a +1.25, Mirjam Puchner 7/a a +1.27, Nicol Delago 8/a a +1.28, Laura Gauche 9/a a +1.30, Corinne Suter 10/a a +1.38.Le altre azzurre, dopo i primi 30 passaggi: Brignone 12/a a +1.57, Elena Curtoni 22/a a +2.55, Francesca Marsaglia 26/a a +3.05.Da notare l'assenza di Breezy Johnson, attualmente seconda in classifica di specialità: l'americana ha rimediato una botta al ginocchio in allenamento e ha deciso di saltare l'intera tappa austriaca, nella speranza di recuperare per Cortina.Domani il via della quarta discesa stagionale con partenza alle 10.45. (continua)

[ 13/01/2022 ] - Zauchensee: Goggia 2/a in prima prova dietro a Kira Weidle
La campionessa olimpica Soffia Goggia chiude con il secondo tempo la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Coppa del Mondo a Zauchensee in Austria.La bergamasca sul tracciato della Kaelberloch chiude con soli 15 centesimi di ritardo dalla più veloce la tedesca Kira Weidle. Terzo tempo per la ticinese Lara Gut-Behrami staccata di 42 centesimi, davanti alla seconda delle azzurre Nicol Delago che paga 72 centesimi. Decimo tempo per Francesca Marsaglia, mentre Nadia Delago è 12/a a +1.71 a precedere la compagna di squadra Elena Curtoni. Federica Brignone, assente a Kranjska Gora, ha preso il via concludendo 20/a.La slovacca Petra Vlhova che ha deciso di correre questa tappa veloce in chiave coppa del mondo generale ha concluso, invece, fuori dalle top30. Non ha preso il via Nicole Schmidhofer (assente anche in Val d'Isere), mentre non è presente in Austria Michelle Gisin, molto stanca dopo la tappa tecnica di Kranjska Gora.Domani (ore 10.45) è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata.   (continua)

[ 08/01/2022 ] - Kranjska Gora: Hector è gigante sulla Podkoren, 3/a Marta Bassino
Trerza vittoria in carriera per la svedese Sara Hector nel primo gigante del 2022 che domina entrambe le manche andando a conquistare questo successo sulla Podkoren di Kranjska Gora. Alle sue spalle con il 34/o podio la vincitrice dell'ultimo gigante a Lienz Tessa Worley decisamente staccata a 96 centesimi. E sul podio sale anche la nostra Marta Bassino 3/a dopo una bellissima prima manche, leggermente più trattenuta nella seconda conclusa con un ritardo di +1.32. Quarto posto per la sorprendente canadese - pettorale 25 - Valerie Grenier a precedere la rientrante, dopo la positività al Covid, Lara Gut Behrami in rimonta di 12 posizioni rispetto alla mattina. Quinta la polacca Maryna Gasienica-Daniel, anche lei al rientro dopo la quarantena, a precedere in rimonta di sette posti  Mikaela Shiffrin. La statunitense paga +2.05 segno della mancanza di allenamento dopo la quarantena subita. Assente Federica Brignone una sola qualificata oltre a Bassino in questa seconda manche, Elena Curtoni scivolata però indietro rispetto alla prima run (19/a) in 26/a posizione finale. Non si erano qualificate le altre azzurre Midali, Melesi e Insam.Domani appuntamento con lo slalom speciale sempre sulla Podkoren di Kranjska Gora: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 07/01/2022 ] - Le elvetiche per Kranjska Gora: torna Gut
Swiss-ski ha diramato questa mattina le convocazioni ufficiali per la tappa femminile di Kranjska Gora.In gigante saranno al via: Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Simone Wild, Andrea Ellenberger, Vanessa Kasper e Vivianne Haerri, mentre per lo slalom sono convocate: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Elena Stoffel, Nicole Good e Valentine Macheret (esordiente in CdM).La notizia principale è il ritorno di Lara Gut-Behrami, ferma per covid19 dal 12 dicembre, quando disputò, senza chiuderlo, il superg di St.Moritz.La ticinese ha saltato le tappe di Val d'Isere, Courchevel e Lienz ovvero ben 5 gare, perdendo terreno - forse irrimediabilmente - in classifica generale.Di contro la squadra elvetica continua a registrare le assenze di Rast, Meillard e Danioth, come già a Zagabria, sempre per covid19. (continua)

[ 03/01/2022 ] - Zagabria: Shiffrin ancora in forse per slalom sulla Sljeme
Mikaela Shiffrin risulta iscritta, ma non è ancora sicura una sua partecipazione al primo slalom dell'anno sulle nevi di Zagabria. Lo comunica il Capo Allenatore della squadra femminile di sci alpino Paul Kristofic. "A causa del Covid Siamo ridotti a circa il 50% del nostro personale - ha affermato Paul Kristofic all'inviato di Ski Racing Steve Porino -. Per quanto riguarda gli atleti, ogni squadra è seduta sul fuoco in attesa dei risultati dei test PCR di domani. Un negativo ti porta sul tabellone per il sorteggio che si svolge intorno alle 17:20 odierne alla riunione dei capitani delle squadre. Un positivo significa che sei fuori per un minimo di 10 giorni secondo le regole FIS aggiornate, che sono state rilasciate poco dopo Natale".Mikaela Shiffrin era risultata positiva al Covid (asintomatica) il 27 dicembre scorso, alla vigilia della tappa di Lienz in Austria, e ha ottenuto i primi risultati di negatività al di fuori della finestra di 10 giorni che porta a Zagabria. "Miki non è ancora a Zagabria - prosegue Kristofic - ma farà il test all'ultimo momento per darle così le migliori possibilità di risultare negativa". Come da regolamento FIS aggiornato subito dopo Natale, la quarantena obbligatoria di 10 giorni deve essere seguita da un test PCR negativo per tornare in gara. Se dopo 14 giorni di quarantena qualcuno risulta ancora positivo, può sottoporsi a una valutazione individuale dell'anamnesi virale, se può essere dimostrato che l'infezione è frutto della variante Delta e che le cariche virali sono al di sotto della soglia minima. Se si tratta di Omicron, fino a nuovo avviso, solo un test negativo ripristinerà l'idoneità. Ad esempio, Lara Gut-Behrami ha subito una quarantena di 10 giorni, ma è risultata comunque positiva poco prima delle gare post-natalizie a Lienz e non ha quindi potuto parteciparvi.Dunque Mikaela Shiffrin è attualmente in viaggio per la capitale croata, ma domani mattina effettuerà un PRC per verificare la sua negatività e partecipare così ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lienz 2021 - gigante femminile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 25/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Bassino M. 3) Liensberger K. 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 15/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 33/o in gigante 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in gigante per Petra Vlhova è il 49/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Sara Hector è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.04.52, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 131; Italia 127; Norvegia 91; Austria 88; Slovacchia 80; Svezia 78; Svizzera 58; Slovenia 41; U.S.A. 9; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#1] - 1989 ; Camille Rast (SUI) pos.7 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Camille Rast (SUI)[pos.7], Katharina Huber (AUT)[pos.15], Roberta Melesi (ITA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Marta Bassino (2019); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Federica Brignone (2011); 3/o Nicole ... (continua)

[ 28/12/2021 ] - Lienz: Tessa Worley trionfa in gigante, 4/a Fede Brignone, 6/a Bassino
Vittoria numero 15 per la francese Tessa Worley che vince l'ultimo gigante del 2021 precedendo di 30 centesimi la slovacca Petra Vlhova e di 38 centesimi la svedese Sara Hector.Quarta, ma con il miglior tempo di manche, Federica Brignone. La carabiniera di La Salle mette giù una una seconda prova superiore a quanto fatto in mattinata e il recupero di 8 posizioni le consente di risalire nelle top10 ai piedi del podio. Alle sue spalle scivola Marta Bassino. La portacolori di Borgo San Dalmazzo cede il passo alla compagna di squadra e le finisce alle spalle 6/a, migliorando però comunque il suo 8/o posto della prima manche.Un gigante delle grandi assenti: fuori tra le altre per Covid Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami, mentre rientravano ma non al top Alice Robinson (finita fuori nella seconda run) e Katharina Liensberger (finita ultima).Le altre azzurre: Sofia Goggia scia meglio nella seconda run, rimonta dieci piazze, concludendo nelle top15 in 12/a posizione. Perde, invece, qualcosa Roberta Melesi, alla fine 23/a, ma ottenendo punti importanti, mentre guadagna qualche posizione rispetto al mattino Elena Curtoni che chiude 24/a.Domani appuntamento con lo slalom speciale (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 27/12/2021 ] - Lienz, Bassino: "podio iniezione di fiducia!". Assenti Gut e Shiffrin
La FIS ha pubblicato la startlist in vista del gigante di domani mattina a Lienz: aprirà le danze alle 10 Tessa Worley, seguita a ruota da Federica Brignone e Petra Vlhova, poi Gisin e Bassino, infine Hector e Robinson a completare il primo gruppo.La neozelandese torna in gara dopo aver saltato la tappa di Courchevel causa covid, così come Liensberger (pettorale #9), in compenso - come scritto in un'altra notizia - mancheranno Shiffrin e Gasienica-Daniel, entrambe positive, ma anche Lara Gut-Behrami, che dunque si è vista costretta a saltare le tappe di Val d'Isere, di Courchevel e anche di Lienz, per un totale di ben 6 gare.Sofia Goggia partirà con il #8, a ridosso del primo gruppo, grazie alle assenze e al sorteggio favorevole, poi Elena Curtoni #17, Karoline Pichler #41 e Roberta Melesi #44.Ilaria Ghisalberti, inizialmente iscritta alla gara, non prenderà parte precauzionalmente perché, seppur negativa al PCR, è stata in contatto prolungato con una persona risultata positiva al covid-19Ecco le Azzurre:Marta Bassino: "Il podio di Courchevel mi da ridato un po’ di fiducia e di consapevolezza. Ho passato i due giorni di Natale in famiglia, per poi spostarmi a Dobbiaco dove oggi abbiamo fatto allenamento in condizioni ottimali: guardiamo avanti in vista di domani. Lienz è una pista molto bella, che mi piace molto, dove due anni fa ero salita sul podio e sono molto contenta di poterci gareggiare nuovamente. Non ho ancora avuto modo di mettere i piedi in pista ma i tecnici hanno riferito di ottime condizioni."Sofia Goggia: "Peccato per Courchevel, ma non si vive nel passato. Nonostante il risultato penso che la sciata in questa disciplina ci sia, è solo questione di tempo per mettere insieme i pezzi. Una pista molto vecchia maniera, un po’ storta con molti dossi ed un passaggio nel bosco: una bella pista da gigante."Federica Brignone: "Lienz è una tappa sempre molto bella, un gigante molto ben preparato: peccato per l’assenza del pubblico. Questa è una pista che mi ... (continua)

[ 27/12/2021 ] - Mikaela Shiffrin e Gasienica-Daniel positive al covid: saltano Lienz
Non vogliamo esagerare ma il Circo Rosa sta diventando un gioco ad eliminazione: Mikaela Shiffrin è risultata positiva al covid19, e dunque la leader della classifica generale dovrà certamente saltare la tappa di Lienz, in programma da domani mattina, ma anche quella di Zagabria, in programma il 4 gennaio, potrebbe essere a rischio."Ciao a tutti - scrive Mikaela via social - voglio farvi sapere che sto bene, ma sfortunatamente sono positiva al covid. Sto seguendo il protocollo e sono isolata, e salterò Lienz. Buona fortuna alle mie compagne, tiferò per loro da lontano...."L'americana quindi salterà (almeno) un gigante e uno slalom; la Robinson, che aveva saltato Courchevel, tornerà per Lienz essendo ormai negativa, discorso analogo per Liensberger, mentre è ancora in dubbio Lara Gut-Behrami, anche lei costretta a saltare sia la Val d'Isere che Courchevel.A Lienz mancherà anche la tedesca Andrea Filser, infortunasi ieri alla caviglia durante un allenamento a Kuehtai.Aggiornamento: Anche la polacca Maryna Gasienica-Daniel è positiva al covid e non sarà al via domani. Lo ha dichiarato lei stessa via social, dicendo che sta bene. Era reduce da due sesti posti a Courchevel, e dunque nel momento migliore della carriera. (continua)

[ 22/12/2021 ] - Anche Hirschbuehl positivo: salta Campiglio
Dopo Gut-Behrami, Robinson e Liensberger, la Coppa del Mondo perde (almeno per una gara) anche lo slalomista Christian Hirschbuehl, trovato positivo al covid19.Il 31enne austriaco dovrà quindi rinunciare allo slalom di Madonna di Campiglio dopo essere stato trovato positivo nella giornata di lunedì: come riporta lo stesso Christian si trova già in isolamento e spera di poter tornare al più presto ad allenarsi.Il prossimo appuntamento con i rapid gates è a Zagabria, il 5 gennaio. (continua)

[ 21/12/2021 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2021 (1) - gigante femminile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2020: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (6); Marlies Schild (3); 72/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; 113/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 29/o in gigante 185/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sara Hector è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Michelle Gisin è il 15/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.17.96, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 134; Svizzera 120; Svezia 89; Austria 79; Francia 59; Norvegia 58; Polonia 51; Slovacchia 50; Italia 40; Slovenia 37; Camille Rast (SUI) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#7] - 1989 ; Magdalena Luczak (POL) pos.20 [#46] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.6], Magdalena Luczak (POL)[pos.20], Hilma Loevblom (SWE)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Camille Rast (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); 3/o Manuela ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Anche Liensberger positiva al covid: salta Courchevel
Dopo Lara Gut-Behrami e Alice Robinson anche Katharina Liensberger, una delle protagoniste della specialità, sarà costretta a saltare i due giganti in programma a Courchevel domani e dopodomani perchè risultata positiva venerdì al covid19.L'austriaca punta a tornare per le prove di Liens di fine d'anno, ma naturalmente prima dovrà negativizzarsi.Covid che ha colpito anche l'Head Coach delle velociste Christian Mitter, che per questo motivo non era presente in Val d'Isere.Entrambi sono vaccinati e hanno manifestato solo blandi sintomi. (continua)

[ 19/12/2021 ] - Alice Robinson positiva al covid: salta Courchevel
Dopo Lara Gut-Behrami anche Alice Robinson dovrà saltare la tappa di Courchevel: la sciatrice kiwi ha contratto il covid19, secondo quanto riporta lei stessa via Instagram."Come qualcuno di voi ha notato, non ho gareggiato nel superg della Val d'Isere oggi. Sfortunatamente sono positiva al covid19 contratto probabilmente la settimana scorsa mentre ero presso la mia "base" in Italia, e da allora sono in isolamento.Questo significa che molto probabilmente dovrò saltare i due giganti di Courchevel, motivo per il quale sono molto delusa.Sto bene e il mio obiettivo è riprendermi il prima possibile e provare a tornare velocemente sulle piste." (continua)

[ 19/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2021 - superg femminile
12/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 superg della stagione 47/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Brignone F. 2017: 1) Fenninger A. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Sofia Goggia (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 16/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 38/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 12/o in superg 95/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 7/o podio della carriera, il 3/o in superg per Elena Curtoni è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 236; Austria 166; Norvegia 80; U.S.A. 74; Francia 72; Svizzera 52; Germania 15; Russia 13; Canada 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.19 [#17] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.26 [#27] - 1989 ; Camille Cerutti (FRA) pos.11 [#40] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.23 [#31] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.24 [#26] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Camille Cerutti (FRA)[pos.11], Julia Pleshkova (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Breezy Johnson (USA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia ... (continua)

[ 18/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - discesa femminile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 46/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Goggia S. 2) Suter C. 3) Johnson B. 2020: 1) Suter C. 2) Goggia S. 3) Johnson B. 2016: 1) Stuhec I. 2) Huetter C. 3) Goggia S. 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Hilde Gerg (3); Alexandra Meissnitzer (3); Ilka Stuhec (2); Sofia Goggia (2); Michaela Dorfmeister (2); 15/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 11/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Sofia Goggia (ITA) - 11; 37/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 20/o in discesa 94/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in discesa per Breezy Johnson è il 7/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Mirjam Puchner è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 207 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 220; Italia 207; Svizzera 98; U.S.A. 85; Slovenia 46; Norvegia 36; Francia 20; Svezia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.30 [#38] - 1988 ; Nadine Fest (AUT) pos.15 [#29] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.24 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Laura Gauche (FRA)[pos.14], Sabrina Maier (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2020); Sofia Goggia (2021); 2/o Sofia Goggia (2020); 3/o Sofia Goggia (2016); Isolde Kostner (1996); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf ... (continua)

[ 17/12/2021 ] - Lara Gut-Behrami positiva al Covid19, niente Val d'Isere
Dopo Carlo Janka Svizzera falcidiata dal Corona Virus. Anche Lara Gut-Behrami é stata trovata positiva al Covid19 e per questo dovrá stare in isolamento per un periodo di almeno 10 giorni e dovrá cosí saltare sia la tappa di Val 'Isere che quella successiva di Courchevel, rallentando cosí la sua rincorsa al vertice della coppa del mondo.La ticinese aveva rinunciato a correre quest'oggi la seconda priva cronometrata in Val'Isere per un leggero stato influenzale. Fatta rientrare in Svizzera era stata trovata positiva assieme ad altri due componenti della squadra elvetica, mentre le altre atlete presenti in Francia e tecnici sono risultati negativi. A darne notizia l'ufficio stampa della federsci elvetica.  (continua)

[ 17/12/2021 ] - Isere, 2/a prova: Puchner davanti a Goggia
Seconda e ultima prova cronometrata questa mattina sulla "Oreiller-Killy" della Val d'Isere: Sofia Goggia, ieri la più veloce, oggi è seconda a 15 centesimi da Mirjam Puchner, e dunque ancora tra le protagoniste, in cerca della settima vittoria consecutiva in discesa.L'austriaca ha fatto la differenza nella parte alta, mentre Sofia è stata più veloce in basso, terzo tempo per Corinne Suter, a +29 centesimi."Nella prima prova mi sono sentita molto sciolta - ha dichiarato Sofia Goggia - oggi invece meno bene perchè la pista ballava di più e la neve era più compatta e non sono riuscita ad avere lo stesso feeling di ieri, sono comunque soddisfatta, penso di avere fatto due belle prove e di avere tutti gli strumenti per analizzare al meglio la pista. Val d’Isère è un posto magico, qui ho fatto tanti podi e ho ottenuto la prima vittoria in discesa l’anno scorso che mi ha permesso di vincere un vitellino. Non penso alla striscia positiva che ho in questa specialità ma ad andare il più veloce possibile, e qui la concorrenza è tanta, come ha dimostrato anche la seconda prova".Quarto tempo e dunque ancora tra le migliori per Marie-Michele Gagnon (oggi senza salto di porta), poi quinto tempo a +0.69 per Elena Curtoni.Completano la top10: Breezy Johnson 6/a a +0.74, Ragnhild Mowinckel 7/a a +0.82, Elisabeth Reisinger 8/a a +0.90, Jasmine Flury 9/a a +0.95, Christine Scheyer 10/a a +0.99.Appena fuori dalle top10 e staccata di un secondo esatto troviamo la terza azzurra Federica Brignone, poi Nadia Delago 12/a a +1.09, Nicol Delago 14/a a +1.24, Marta Bassino 19/a a +1.35, Francesca Marsaglia 22/a a +1.53, più attardate Roberta Melesi e Karoline Pichler.Non ha preso il via Lara Gut-Behrami, che comunque è autorizzata a gareggiare domani avendo partecipato alla prova di ieri.Sabato partenza alle 10.30. (continua)

[ 16/12/2021 ] - Sofia Goggia sfreccia in prova in Val d'Isere
Ancora Sofia Goggia davanti a tutte: la bergamasca ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla 'Oreiller-Killy' della Val d'Isere, chiudendo in 1:42.98, nettamente davanti a Ragnhild Mowinckel (+0.85) e Mirjam Puchner (+0.86), uniche tra le inseguitrici a rimanere sotto al secondo di distacco.Quarto tempo per Siebenhofer a 1 secondo, poi Stuhec (+1.05) e Nadia Delago, la seconda delle azzurre, staccata di +1.13.Completano la top10 Breezy Johnson (+1.14), Lara Gut-Behrami (+1.24), Marie-Michele Gagnon (+1.33)[con salto di porta] e Jasmine Flury (+1.70).Sofia è stata tra le più veloci in veloci in tutti i settori, ma in particolare nella parte bassa del tracciato.Le altre azzurre: Elena Curtoni 14/a a +2.20, Francesca Marsaglia 17/a a +2.22, Nicol Delago 20/a a +2.29, Marta Bassino 25/a a +2.68, Federica Brignone 27/a a +2.77, tempi più alti per Pichler e Melesi. (continua)

[ 16/12/2021 ] - Marco Odermatt Sportivo Svizzero dell'Anno 2021
Il secondo posto nella classifica di Coppa del Mondo 2020/2021, 5 vittorie in CdM nell'anno solare 2021 (e numerosi altri podi): nel giro di un paio di stagioni Marco Odermatt si è trasformato da 'sicuro talento' (quando vinse 4 ori ai Mondiali Jr di Davos) a 'campione affermato'.Così dopo 10 anni (l'ultima volta era stato Didier Cuche nel 2011), il premio di "Sportivo Svizzero dell'Anno" è tornato ad uno sciatore, con il 24enne nidvaldese capace di raccogliere il 34% dei voti, superando il compagno di squadra Beat Feuz (17%) e Jeremy Desplanches, bronzo olimpico nel nuovo.La cerimonia degli Sports Awards si è svolta domenica sera a Zurigo.In campo femminile ha trionfato la campionessa olimpica di tennis Belinda Bencic, terzo posto per un'altra protagonista dello sci alpino, Lara Gut-Behrami, capace di vincere l'oro mondiale in superg e gigante e lottare per la Coppa con Petra Vlhova.C'è ancora sci nei premi elvetici, infatti per l'"Allenatore dell'Anno" ha chiuso al terzo posto Beat Tschuour, Head Coach del settore femminile dello sci alpino elvetico, il primo premio è andato a Edmund Telser, allenatore delle cicliste elvetiche a Tokyo 2021.Per la cronaca il titolo di 'Squadra dell'Anno' è andato alla nazionale di calcio, per i risultati ottenuti all'Europeo, battendo la Francia agli ottavi e arrivando ai quarti contro la Spagna. (continua)

[ 13/12/2021 ] - St.Moritz: Brignone, le Azzurre e il superg dei record
Federica Brignone prima in 57.81, Elena Curtoni seconda a +0.11, Sofia Goggia 6/a a +0.75, Marta Bassino 8/a a +0.83, Francesca Marsaglia 9/a 0.84, e poi ancora Nicol Delago 15/a a +1.37, Karoline Pichler 19/a a +1.66, Nadia Delago 27/a a +2.07: due azzurre sul podio, cinque azzurre nelle prime 9, 8 azzurre a punti nelle top27, questo l'incredibile risultato del secondo superg di St.Moritz, corso ieri 12 dicembre.Una data e un risultato storico, per diversi motivi: con la 17/a vittoria in Coppa del Mondo, Federica Brignone stacca di una lunghezza Deborah Compagnoni e diventa la più vincente azzurra di sempre in coppa del mondo, nonchè la più vincente in superg a quota 5, un sigillo in più di Sofia Goggia.Inoltre la somma dei punti conquistati dalla azzurre è 313, ovvero il punteggio più alto mai conquistato dalla squadra azzurra in Coppa del Mondo in tutte le discipline, insomma il miglior risultato di squadra di sempre.E' anche il terzo miglior risultato di sempre in superg, battuto dalle Svizzere (319 punti) nel superg della Val d'Isere del 2009/2010 e dalle inarrivabili austriache che nl superg di Reiteralm del 2006/2007 conquistarono 393 punti, piazzando 7 atlete tra le prime 8.Ma torniamo ai 313 punti delle nostre ragazze perchè eguagliano un altro record, ovvero i 313 punti conquistati dagli uomini nel gigante di Park City del 1991, che rimane la gara con più punti nel settore maschile negli ultimi 30 anni (e la prima gara con il nuovo sistema di punteggio).Quel giorno Alberto Tomba si impose davanti a Pauli Accola, con Roberto Spampatti e Alberto Senigagliesi in scia, e poi ancora Josef Polig 6/o e a punti anche Sergio Bergamelli, Luca Pesando, Matteo Belfrond e Richard Pramotton.Ecco le voci delle protagoniste, cominciando da Federica Brignone: "Una vittoria che va al di là delle cifre statistiche, una delle più belle della mia carriera: sudata, voluta e cercata. Dopo il weekend di Lake Louise ci credevo, perché ho fatto delle belle gare anche se di solito ... (continua)

[ 13/12/2021 ] - La Coppa Europa approda in Val di Fassa
Giovedì 16 dicembre il tradizionale slalom speciale maschile a Pozza di Fassa, lunedì 20 e martedì 21 dicembre una doppia discesa libera femminile a Passo San Pellegrino. Dopo il positivo debutto in Coppa del Mondo nel febbraio scorso, la Val di Fassa è pronta a vivere un intenso inizio di stagione e a ospitare nel breve volgere di pochi giorni tre gare di Coppa Europa, confermandosi località privilegiata per il grande sci alpino internazionale, con il collaudato staff dello Ski Team Fassa in cabina di regia, impegnato nell’organizzazione.L’apertura spetterà giovedì 16 dicembre all’ormai immancabile appuntamento con il Memorial Elke Pastore, lo slalom speciale maschile in programma sulla pista Aloch di Pozza di Fassa. Lo scorso anno, il pendio fassano ospitò ben due gare tra i pali stretti del circuito continentale, che da sempre rappresentano un importante banco di prova per gli slalomisti in vista dei successivi appuntamenti di Coppa del Mondo.Fu così dodici mesi fa, quando sull’Aloch s’impose il campione francese Clement Noel, davanti all’azzurro di casa Stefano Gross e allo svizzero Luca Aerni, per un podio a “cinque stelleoe, mentre nel secondo slalom ci fu l’acuto dell’altro transalpino Theo Letitre, che precedette Manfred Mölgg e il tedesco Sebastian Holzmann.La Coppa Europa maschile approdò nel 2001 a Pozza di Fassa, dove è poi tornata regolarmente. Tanti grandi nomi hanno nobilitato l’albo d’oro della competizione, con i successi di Stefano Gross (2018), dello svizzero Daniel Yule (2017), del britannico David Ryding (2014), preceduti dalle doppiette degli svedesi Mattias Hargin e Jens Byggmark e dell’austriaco Manfred Pranger, giusto per citare alcuni dei vincitori di richiamo, tra cui figura anche il norvegese Kjetil Jansrud (2005).In questi giorni, grazie al progetto “Piste Azzurreoe, hanno già raggiunto la Val di Fassa gli slalomisti azzurri di Coppa Europa, che si stanno allenando sull’Aloch assieme alle colleghe della squadra di Coppa del Mondo (con ... (continua)

[ 12/12/2021 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2021 - superg femminile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 superg della stagione 46/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Shiffrin M. 2019: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 17/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 45/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 11/o in superg 93/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in superg per Elena Curtoni è il 6/o podio della carriera, il 3/o in superg per Mikaela Shiffrin è il 112/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 313 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 313; Svizzera 131; Austria 103; U.S.A. 67; Nuova Zelanda 50; Francia 36; Bosnia Erzegovina 13; Norvegia 6; Germania 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#9] - 1990 ; Francesca Marsaglia (ITA) pos.9 [#20] - 1990 ; Alice Robinson (NZL) pos.4 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Stephanie Jenal (SUI)[pos.16], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Elena Curtoni (ITA)[pos.2], Alice Robinson (NZL)[pos.4], Karoline Pichler (ITA)[pos.19], Nadia Delago (ITA)[pos.27], Camille Cerutti (FRA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 12/12/2021 ] - St. Moritz: Italia fa saltare il banco, vince Brignone, 2a Curtoni
L'Italsci al femminile fa saltare il banco del casinò di St. Moritz: vince Federica Brignone il secondo superG sulle nevi dell'Engadina, ma dietro c'è tanto azzurro. Giornata storica per lo sci femminile azzurro che piazza due azzurre sul podio di questo superG: vince Federica Brignone davanti per soli 11 centesimi alla compagna di squadra Elena Curtoni. Una gara da meno di un minuto causa il vento che ha tardato la partenza e ha poi abbassato il cancelletto dello start. Quindi è arrivato la sospensione al pettorale 7, quello di Lara Gut-Behrami, vincitrice ieri davanti alla Goggia, che va dritta nelle reti, riesce a tornare al traguardo sugli sci, ma la botta c’è vista la velocità toccata in quel punto del tracciato di casa e con tutte le azzurre ancora da scendere.  A condurre c'era la statunitense Shiffrin, ma poi Brignone e Curtoni vanno davanti ed è apoteosi. Sul podio sul podio a 43 centesimi resta Shiffrin a precedere Alice Robinson (4/a), Ramona Siebenhofer (5/a) e Jasmine Flury (7/a) riescono ad entrare in mezzo alla pattuglia italiana: 6/a Sofia Goggia (ad un solo centesimo dall’austriaca), 8/a Marta Bassino e 9/a Francesca Marsaglia.  E per completare la festa anche il piazzamento di Nicol Delago nelle prime venti.Per la Brignone si tratta del 17/o successo in coppa del mondo, staccando così Deborah Compagnoni a quota 16 e diventando la più vincente in coppa nella storia italiana, e vince anche il 5/o in superG che la colloca in vetta alla classifica italiana delle plurivincitrici in questa specialità. Per la quarta volta nella storia l'Italia fa doppietta (prima e seconda) in un superG. Ora il circo rosa si sposta in Val d'Isere per una discesa libera ed un superG. (continua)

[ 11/12/2021 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2021 - superg femminile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 superg della stagione 45/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Goggia S. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 33/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 17/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 63/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 28/o in superg 149/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Sofia Goggia è il 36/o podio della carriera, il 11/o in superg per Mikaela Shiffrin è il 111/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 191 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 229; Italia 191; Austria 82; U.S.A. 82; Norvegia 50; Francia 44; Canada 20; Germania 12; Nuova Zelanda 7; Polonia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.13 [#19] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.24 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Karoline Pichler (ITA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2001); Karen Putzer (1999); Sofia Goggia (2019); 2/o Sofia Goggia (2021); Daniela Ceccarelli (2001); Federica Brignone (2019); Alessandra Merlin (1999); 3/o Nadia Fanchini ... (continua)

[ 11/12/2021 ] - St. Moritz: Lara Gut fa 33 vittorie, 2a la Goggia
Lara Gut fa 33. Nel primo dei due superG femminili di Coppa del Mondo di St. Moritz vince la ticinese, ma arriva però anche il quarto podio consecutivo per Sofia Goggia che si piazza seconda a soli 18 centesimi da Lara Gut, che si prende la rivincita di Lake Louise conquistando la sua 33a vittoria in Coppa del Mondo, la 17a in superG, tante quante Renate Goetschl che la pongono alle spalle della sola Lindsey Vonn, che ne ha 28, tra le più vittoriose della specialità.Le prime due fanno gara a sè, mentre terza chiude Mikaela Shiffrin a +1.18per altro in scioltezza e con la prima parte di tracciato effettuato quasi in piedi. La statunitense ora ha 70 punti di vantaggio nella classifica generale sulla Goggia che è seconda, mentre nella graduatoria di superG comandano ex-aequo Gut e Goggia. Molto positiva anche la prova di Elena Curtoni, sesta al traguardo a +1.74, ha confermato il feeling con una pista che gli aveva già regalato un terzo posto nel 2015. “Una gara difficile, con molti dossi e tanti movimenti di terreno - spiega la Curtoni - che, non vedendoli, condiziona molto la discesa. Lara Gut-Beharmi ha fatto la differenza per atteggiamento, io non mi sentivo così bene mentre scendevo, ma evidentemente mi sono fidata più delle altre che sono scese prima di meoe. Federica Brignone, che ha risentito della visibilità alternata, ha concluso all’ottavo posto. oe Sicuramente la visibilità non è stata delle migliori - dice la carabiniera di La Salle - e già prima della gara avevo predetto sarebbe stata una gara difficile. Non sono riuscita a fare quello che volevo e che dovevo fare ma ho fatto veramente fatica in fase di discesa. Anche partire davanti ci ha reso le condizioni più difficili, non potendo ben vedere cosa succedesse sulla pista rendendo tutto molto difficile nell’appoggiarsi e fidarsioe. Marta Bassino, leggermente condizionata da un problema al piede, ha chiuso, invece, in nona posizione. Più attardate le altre azzurre iscritte in gara con Francesca Marsaglia ... (continua)

[ 08/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - superg femminile
8/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 superg della stagione 82/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Rebensburg V. 2) Delago N. 3) Suter C. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Rebensburg V. 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 14/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 35/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 10/o in superg 92/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in superg per Lara Gut è il 62/o podio della carriera, il 27/o in superg per Mirjam Puchner è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 210; Austria 193; Svizzera 132; U.S.A. 67; Canada 29; Norvegia 22; Repubblica Ceca 20; Slovenia 15; Nuova Zelanda 11; Francia 9; Russia 8; Germania 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.16 [#26] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.20 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mirjam Puchner (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); Nadia Fanchini (2008); Sofia Goggia (2021); 2/o Nicol ... (continua)

[ 08/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa femminile 2
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 81/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Johnson B. 3) Puchner M. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 13/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 10/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 34/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 19/o in discesa 92/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in discesa per Breezy Johnson è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Corinne Suter è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 203; Italia 194; Svizzera 89; U.S.A. 82; Germania 36; Francia 29; Canada 29; Slovenia 21; Norvegia 15; Svezia 13; Repubblica Ceca 9; Russia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.25 [#39] - 1988 ; Nadine Fest (AUT) pos.26 [#33] - 1998 ; Camille Cerutti (FRA) pos.29 [#46] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.19], Camille Cerutti ... (continua)

[ 08/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa femminile 1
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 80/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Shiffrin M. 3) Marsaglia F. 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Nicole Schmidhofer (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); 12/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 9/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 33/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 18/o in discesa 92/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in discesa per Breezy Johnson è il 6/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Mirjam Puchner è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 207; Italia 201; Svizzera 109; U.S.A. 97; Germania 26; Repubblica Ceca 22; Canada 15; Francia 12; Slovenia 11; Norvegia 11; Svezia 7; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.16 [#8] - 1989 ; Nadine Fest (AUT) pos.25 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.2], Nadia Delago (ITA)[pos.6], Julia Pleshkova (RUS)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini ... (continua)

[ 06/12/2021 ] - St. Moritz: le nove azzurre per la tappa, Brignone ottimista
La Coppa del mondo femminile di sci alpino fa ritorno dal Canada nel vecchio continente, dove nel prossimo fine settimana si gareggia sulla pista svizzera di St.Moritz. Il programma propone due supergiganti sabato 11 e domenica 12 dicembre, ai quali sono iscritte Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Karoline Pichler. La pista elvetica riserva buoni ricordi alla squadra italiana, capace di aggiudicarsi la vittoria in quattro occasioni: Isolde Kostner trionfò nel 1999 in discesa, Karen Putzer si impose nel 1999 e nel 2002 in super-g, mentre l’ultimo successo risale al 2019 quando l’Italia firmò una doppietta con Sofia Goggia davanti a Federica Brignone per un solo centesimo.Proprio la Brignone è stata fra le protagoniste del trittico canadese, con un crescendo di prestazioni che l’ha visto passare dal 13simo al decimo posto in discesa, fino al quinto posto del super-g. "Sono molto contenta per questo fine settimana – spiega Federica -. Ho fatto i miei tre migliori risultati della carriera a Lake Louise, in discesa ho sciato sempre più come volevo, in supergigante sul muro sono passata con la linea che avevo studiato in ricognizione, ho perduto tanto in fondo con qualche sbavatura, lì si poteva mangiare qualcosa alla Gut, invece sono arrivata in ritardo, perdendo del tempo prezioso. Sto sciando bene,  mi sento in forma e sto facendo le cose giuste, l’attitudine in gara è quella giusta, riesco a partire bella decisa. Complimenti a Sofia per i risultati di questo fine settimana ma anche alle altre compagne, siamo riuscite finalmente a esprimerci".Entrambe le gare sono in programma alle ore 10.30 (diretta tv su raisportHD ed Europsport). (continua)

[ 05/12/2021 ] - Goggia tris a Lake Louise: suo anche il primo superg della stagione!
Un, due, tre! Dopo le prime due discese libere della stagione Sofia Goggia vince anche il superg, il primo della stagione, che chiude la prima tappa veloce di Lake Louise.Tre vittorie a Lake Louise vi ricorda qualcosa? Ci era riuscita - nel 2011, 2015 e 2016 - proprio la più grande velocista di sempre, Lindsey Vonn, di cui Sofia sta cercando in tutti i modi di seguire le orme.Fino alla discesa di Sofia era Lara Gut-Behrami a guidare la classifica, con una prova molto solida e precisa, stando sempre attaccata al terreno, decisamente un'altra Lara rispetto alle due libere; Goggia con il #14 è passata al primo intermedio con il sesto tempo, al secondo con il quinto, al terzo con il terzo, in un crescendo di velocità sfogata proprio nel tratto finale dove recupera 36 centesimi alla ticinese, chiudendo davanti per 11 centesimi in 1:18.28.Ottimo terzo tempo per Mirjam Puchner (con il pettorale #29!) a 44 centesimi da Sofia, prova simile per Tamara Tippler, che però era scesa con il #3.Gara molto buona per Federica Brignone, 5/a a +0.53, scesa con il pettorale #9:  la 'milanese di La Salle' arriva al minuto di gara con il secondo tempo, perdendo il podio proprio nel tratto finale.Ancora Italia nelle top10 con Elena Curtoni 7/a a +0.64, nonostante un presentat-arm nel tratto finale, poi Siebenhofer 8/a a +1.00 (con il #31), Joana Haehlen e Marie-Michele Gagnon 9/o posto a +1.03.Buona gara di Francesca Marsaglia 14/a a +1.11, scesa con il pettorale #1, Roberta Melesi 23/a a +1.81, Nicol Delago 28/a a +2.06, mentre Nadia Delago e Karoline Pichler sono fuori dalle migliori 30.Per Sofia è la 14/a vittoria in carriera, a due lunghezze da Isolde Kostner, e in classifica generale sale a 315 punti, alle spalle di Shiffrin e Vlhova.Ora il Circo Rosa torna in Europa per la tappa di St.Moritz dove tra l'11 e il 12 dicembre sono in programma due superg. (continua)

[ 04/12/2021 ] - Goggia concede il bis e vince ancora a Lake Louise
Goggia concede il bis e vince ancora a Lake LouiseSofia Goggia e Breezy Johnson concedono il bis: sulla Men's Olympic di Lake Louise oggi come ieri sono la bergmasca e l'americana a salire sui primi due gradini del podio.Sofia Goggia coglie la vittoria n.13, la sesta consecutiva, e questa doppietta in terra canadese ricorda tanto i successi del passato della sua amica e idolo Lindsey Vonn.Gara decisamente diversa da quella dominata ieri: oggi Sofia chiude in 1:48.42 (dunque pista un secondo e mezzo più lenta di ieri) la migliore in tutti i settori tranne il primo, visibilità più piatta e qualche sbavatura in più rispetto a ieri da parte della bergamasca, bravissima però a pennellare una sequenza di curvoni desra-sinistra-destra al passaggio fishnet."E' stata una gara disputata in condizioni totalmente diverse rispetto a venerdì - commenta Sofia - La pista era forse più bella perche è stata ben lisciata, ma con una visibilità del genere era più difficile leggere il terreno. Infatti già alla terza curva non sono riuscita a tirarla bene, tanto che qualche decimo l’ho lasciato per strada, poi ho controllato altre porte per non commettere errori. Sono stata brava da metà in giù. E’ la mia sesta vittoria consecutiva in discesa con l’infortunio di Garmisch in mezzo, sono molto contenta soprattutto perchè Lake Louise non è un tracciato che si addice così tanto alle mie caratteristiche, ma quest’anno è un po’ più mossa. Non mi aspettavo due risultati del genere alla vigilia, mi sentivo sicuramente fra le candidate alla vittoria ma non così tanto. A Copper in allenamento facevo fatica, tuttavia quando c’è da tirare le curve in questa maniera sono brava. Adesso parte la sfida al supergigante, perchè il vero passo verso l’alto sta in quella disciplina, ho già dimostrato in passato di avere vinto due discese consecutive e poi essermi perduta in supergigante come a Val d’isère, St. Anton e Crans Montana. Diciamo che è la mia nuova sfida, sto consolidando la mia capacità, i ... (continua)

[ 03/12/2021 ] - Sofia Goggia domina la libera di Lake Louise
Sofia Goggia inaugura la stagione della velocità femminile come meglio non avrebbe potuto, vincendo e dominando la prima discesa libera di Lake Louise sulla Men's Olympic.La bergamasca, attesa tra le migliori dopo la prima e unica prova, si è imposta in tutti i settori, con sbavature minimi e un perfetto feeling con i materiali: precisa, attenta, fluida, solida, ha chiuso la prova in 1:46.95, rifilando distacchi pesantissimi alle avversarie.Per Sofia Goggia è la vittoria n.12 della carriera, ideale prosecuzione dei successi dello scorso gennaio fino a Crans-Montana, prima di infortunarsi."Avevo qualche pensiero alla vigilia - racconta Sofia all'ufficio stampa FISI - l’ultima cosa che mi aspettavo era di vincere con un vantaggio del genere. Oggi potevano vincere almeno dieci ragazze, farlo con un distacco del genere è veramente strabiliante. Sono contentissima, ho solo cercato di sciare forte e seguire le linee che avevo in mente. Sicuramente si può ancora migliorare ma è un bell'inizio. Sentivo che mi stavo portando dietro tanta velocità, ad un certo punto sono stata costretta a frenare prima del curvone per poi accelerare, ho preso cosi tanta velocità che non riuscivo quasi a stare dietro agli sci. Devo tanto ringraziare il mio skiman che mi ha preparato degli sci velocissimi, è la mia quinta vittoria consecutiva in gare a cui ho partecipato. Adesso è importante rimanere concentrati e ripartire da zero. Sono soddisfatta perchè ho sciato bene e piacevolmente stupita per il vantaggio che ho messo da parte, su una pista veramente facile, dove i punti dove fare la differenza sono pochi".La seconda atleta al traguardo è Breezy Johnson, non a caso quarta in classifica di specialità nella scorsa stagione, staccata di +1.47 ma felice per il miglior risultato della carriera; fa impressione il distacco se pensiamo che in un secondo e mezzo sono comprese le successive 13 atlete.Terzo gradino del podio e terzo podio in carriera per Mirjam Puchner, che si mette alle spalle ... (continua)

[ 01/12/2021 ] - Lake Louise: Goggia la più veloce in prova (con salto di porta)
Sofia Goggia fa segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, tre decimi più veloce di Ilka Stuhec, partita con il pettorale n.1 ad inaugurare la stagione della velocità femminile.Sia la bergamasca che la slovena però - così moltissime altre atlete - hanno saltato una porta.Terzo tempo (senza salto di porta) per l'elvetica Johana Haehlen a +0.58, sesto tempo per la seconda azzurra Francesca Marsaglia (+1.15, con salto di porta).Fortunatamente si è riusciti a completare almeno il primo training, con partenza posticipata di mezz'ora per permettere di sistemare alcuni tratti di pista che presentavano neve molto diversa tra di loro e dunque con potenziali pericoli per la sicurezza.Il meteo per i prossimi giorni è sfavorevole, ecco perchè era importante svolgere a tutti i costi almeno il primo training.Ritorno in pista dopo quasi due anni dall'infortunio per Nicol Delago 15/a a +1.70, nelle top10 la sorella Nadia 9/a a +1.25.Poi Elena Curtoni 16/a a +1.75, Federica Brignone 21/a a +2.24, Karoline Pichler 43/a e Roberta Melesi 55/a.Da notare Ledecka 14/a a +1.65, Shiffrin 17/a a +1.90, Suter 18/a a +1.96 (reduce dalla caduta di settembre in allenamento), Gut 29/a a +3.05 (era 8/a fino al quarto intermedio), Nicole Schmidhofer (anche lei rientrante dopo l'infortunio della Val d'Isere del dicembre scorso) 46/a a +5.37.Mercoledì è in programma il secondo training ufficiale con partenza alle 20.30 italiane. (continua)

[ 27/11/2021 ] - Troppo vento a Killington: gigante cancellato dopo 9 atlete
Non parte bene il tour nordamericano del Circo Bianco: dopo la discesa maschile cancellata ieri a Lake Louise per troppa neve, oggi il meteo è stato protagonista anche a Killington, con la prima manche del gigante femminile interrotta dopo 9 atlete per il troppo vento e le pessime condizioni di visibilità, e gara annullata pochi minuti dopo.La giuria ha posticipato la partenza dalle 16 alle 16.30 abbassando la quota di partenza di 50m, togliendo il primo muro della 'Superstar', circa 6-7 porte.Alle 16.30 è scesa Petra Vlhova, e la gara è stata interrotta dopo 9 atlete, con Ramona Siebenhofer ultima a scendere.Miglior tempo per Tessa Worley in 49.56, poi Vlhova a +0.18 e Gut a +0.29.Poi Bassino (+0.30), Brignone (+0.36) e mezzo secondo più in la Michelle Gisin a +0.81 e Siebenhofer a +0.94.Oltre il secondo (+1.04) il ritardo di Sofia Goggia che commette un vistoso errore dopo 20 secondi di gara, accusando poi 4 decimi nel tratto finale.In difficoltà Mikaela Shiffrin a +1.38, con 8 decimi accusati tra il secondo e il terzo intermedio senza apparenti errori.Domani è in programma lo slalom speciale, e intanto si comincia a pensare a possibili date di recupero. (continua)

[ 13/11/2021 ] - Parallelo di Lech: vince Slokar, Bassino quarta
La slovena Andreja Slokar sale per la prima volta sul podio e conquista la prima vittoria della carriera nel parallelo di Lech, unica gara in programma in stagione per questa disciplina.Una gara lunga, partita al mattino con le qualifiche e conclusa sotto i riflettori dalle 17 con la fase finale: la slovena ci arriva dopo aver eliminato nell'ordine Frasse Sombet, Sara Hector e la norvegese Lysdahl in semifinale.Nella finale incontra l'altra sorpresa di giornata, la norvegese Stjernesund, la più veloce già nelle qualifiche del mattino, e capace di eliminare Vanessa Kasper (agli ottavi), Marte Monsen (ai quarti) e la nostra Marta Bassino in semifinale.Nella prima run Stjernesund è avanti di 12 centesimi, ma nella seconda - sulla pista rossa - la Slokar recupera e avanza, proprio come era successo poco prima tra Lysdahl e Bassino.Così a 24 anni, compiuti da meno di un mese, Slokar conquista la prima gioia della carriera: era partita bene già a Soelden, 14/a e miglior risultato in gigante in carriera, mentre nella scorsa stagione è entrata 8 volte nelle top30, con l'8/o posto alle finali di Lenzerheide come miglior risultato della stagione (e della carriera)Torniamo a Marta Bassino: la cuneese è stata l'unica azzurra a qualificarsi per la fase finale, e agli ottavi elimina la svizzera Andrea Ellenberger e ai quarti la tedesca Lena Duerr.In semifinale Marta incontra la norvegese Stjernesund: nella prima run si inclina troppo e scivola, poi si rialza ma di fatto si ferma e per regolamento accumula mezzo secondo di penalità.Nella seconda run prova a recuperare terreno sulla norvegese, che però è incontenibile e non solo mantiene il margine, ma incrementa a +0.63.Persa la possibilità di andare in finale, la cuneese di Borgo San Dalmazzo è in battaglia per il terzo posto con la Lysdahl: nella prima run (pista rossa) Marta è avanti per 35 centesimi, ma nella seconda (pista blu) controlla un po' troppo e la norvegese recupera e supera, chiudendo avanti per 10 centesimi.Sfuma ... (continua)

[ 13/11/2021 ] - Parallelo di Lech: Bassino si qualifica per la run finale
Marta Bassino ha passato il turno di qualificazione del parallelo di Lech, in attesa della run decisiva in programma alle 17 alla Flexen Arena di Lech, dove si ripartirà dagli ottavi di finale in doppia sfida.Questa mattina la medaglia d'oro di Cortina ha chiuso con il 5/o tempo, unica italiana a passare le qualifiche perchè si sono fermate alla prima fase Roberta Midali (31/a), Celina Haller (39/a), Sophie Mathiou (39/a), Anita Gulli (41/a).Miglior tempo assoluto per Thea Stjernesund, poi Slokar a +0.42, Lysdahl a +0.49 e Duerr a +0.51.Si qualificano anche Robnik, Hector, Gut-Behrami, Monsen, Liensberger, Moeringer, Ellenberger, Gasienica-Daniel, Brunner , Frasse-Sombet e Vanessa Kasper. Prime tra le escluse Simone Wild e Andrea Filser, entrambe per un solo centesimo.Moltzan, Brunner e Tviberg hanno dovuto ripetere la run per la mancata apertura del cancelletto sul tracciato rosso: un problema che non mancherà di sommarsi a tutte le polemiche (per lo più centrate) ricevute da questa gara e da questa formula.In vista delle Finali il tabellone si compone così: Bassino contro Ellenberger, Stjernesund contro Kasper, Slokar contro Frasse-Sombet, Lysdahl contro Brunner, Duerr contro Gasienica-Daniel, Robnik contro Moerzinger, Hector contro Liensberger e Gut-Behrami contro Monsen.Da notare che Bassino, passando gli ottavi contro Ellenberger, incontrerebbe la vincente tra Lena Duerr e Gasienica-Daniel."Bene così per ora - ha detto Marta - Era importante essere davanti per poter superare facilmente la qualifica. Quando sono partita non ho visto al mio fianco l'avversaria e ho capito che era successo qualcosa in partenza.Sono rimasta concentrata su me stessa. Certo, avere l’avversaria al fianco è uno stimolo. Oggi pomeriggio proverò ad essere ben presente e concentrata per andare avanti run dopo run".Fase finale in diretta TV alle 17 su Eurosport e RaiSport. (continua)

[ 10/11/2021 ] - Svizzera e Austria per Lech
Dopo le polemiche delle settimane scorse, con Swiss-ski che ha apertamente criticato il parallelo di Lech in quanto unica gara di questa disciplina in calendario, sono state diramate oggi le convocazioni ufficiali per la gara austriaco.Tra gli uomini scenderanno in pista Gino Caviezel, Thomas Tumler, Daniele Sette, Cedric Noger, Marco Reymond e Livio Simonet, assente dunque Marco Odermatt.Tra le ragazze saranno al via: Lara Gut-Behrami, Andrea Ellenberger, Jasmina Suter, Camille Rast, Simone Wild, Delia Durrer, Vanessa Kasper e Amelie Klopfenstein.Da notare il debutto in Coppa del Mondo di Livio Simonet, classe 1998, e di Amelie Klopfenstein, classe 2002.Passiamo Oltrebrennero dove purtroppo non ci sarà l'infortunato Roland Leitinger, fuori causa per tutta la stagione per le conseguenze di una caduta patita proprio durante un allenamento in vista del parallelo di Lech.Saranno al via: Stefan Brennsteiner, Adrian Pertl, Michael Matt, Fabio Gstrein, Dominik Raschner, Christian Hirschbuehl, Thomas Dorner, Patrick Feurstein tra gli uominiTra le ragazze: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Elisa Moerzinger, Stephanie Resch, Katharina Truppe.Liensberger ha vinto la medaglia d'oro della specialità a Cortina 2021, a pari merito con Marta Bassino. (continua)

[ 04/11/2021 ] - Confermato il parallelo di Zech: 10 gli Azzurri al via,debutta Haller
La FIS ha confermato il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo in programma nella località austriaca di Lech, dove si disputeranno un parallelo femminile sabato 13 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 17.00) e un parallelo maschile domenica 14 novembre (qualificazioni alle ore 10.00, finali a partire dalle ore 16.00).Le nevicate degli ultimi giorni consentiranno infatti agli organizzatori di preparare il tracciato di gara in vista delle gare di settimana prossima, e di passare il previsto controllo neve ufficiale.La squadra italiana schiererà complessivamente dieci atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger e Alex Vinatzer fra gli uomini e Marta Bassino, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Roberta Midali fra le donne, a cui si aggiunge la debuttante Celina Haller.La ventunenne altoatesina di Schenna, tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, fa parte del gruppo C di gigante e slalom e nello scorso mese di marzo si è laureata campionessa italiana giovani fra le porte strette.E' il secondo appuntamento con il parallelo a Lech/Zuers dopo quelle della passata stagione, che vide imporsi in campo maschile Alexis Pinturault su Henrik Kristoffersen e Alexander Schmid (gli azzurri non superarono le qualificazioni), mentre Petra Vlhova ebbe la meglio sui Paula Moltzan e Lara Gut-Behrami fra le donne, con Marta Bassino quinta e Federica Brignone settima.La formula prevede due manches di qualificazione, la cui somma dei tempi definirà i sedici finalisti che si affronteranno con tabellone tennistico su due manches. (continua)

[ 01/11/2021 ] - Parallelo di Lech ancora in forse
Il parallelo di Lech, in programma il prossimo 13 e 14 novembre, tiene sospesi i piani di molti campioni del Circo Bianco, e continua ad alimentare il vento della polemica.Il primo problema è la mancanza di neve: a Lech/Zurs le temperature sono alte e gli organizzatori stanno faticando a preparare il tracciato alla Flexen Arena, e si lotta contro il tempo prima che arrivi il controllo neve della FIS, step obbligatorio per poter disputare la gara.Lo scorso anno era successa più o meno la stessa cosa, ma la FIS aveva posticipato l'evento di due settimane, opzione che in questa stagione non si può percorrere perchè sono già in programma gli slalom femminili di Levi (20/21 novembre).Inoltre nelle scorse settimane gli Svizzeri - compreso il presidente federale Urs Lehmann - hanno dichiarato di voler boicottare la gara, sia perchè è l'unica in calendario e non esiste la relativa coppa, sia perchè nelle scorse stagioni il parallelo ha generato polemiche e problemi, e la FIS non ha ancora messo a punto regole precise per evitare che si creino situazioni irregolari, come ad esempio un tracciato (troppo) differente dall'altro.La maggior parte dei velocisti (compresi Paris, Goggia e Brignone) non sarà presente, perchè tra pochi giorni si recheranno in Colorado, a Copper Mountain, dove c'è la possibilità di allenarsi in velocità e preparare le prime gare veloci della stagioni.Dovrebbero esserci Shiffrin e Vlhova, Gut e Liensberger, nonchè la nostra Marta Bassino che, come le altre (Gut esclusa), dopo si trasferirà a nord, in Lapponia, e parteciperà agli slalom.In WCSL la cuneese è 46/esima, ma partirà con il #31, a ridosso delle migliori 30, grazie ai punti della classifica generale dello scorso anno, e punterà ovviamente alla qualifica e a racimolare punti nella disciplina con l'obiettivo di abbassare il pettorale di partenza. (continua)

[ 28/10/2021 ] - Davide Brignone: "pagato da mia sorella per allenarla"
Il FISI Opening a Milano e la prima gara di stagione a Soelden hanno fatto emergere un argomento peraltro già abbastanza evidente agli occhi degli appassionati più attenti che hanno seguito gli allenamenti estivi della nazionale femminile, ovvero il lavoro "a parte" di Federica Brignone rispetto a Marta Bassino e Sofia Goggia, formalmente tutte e tre inserite nello stesso 'Gruppo Elite'.Mercoledì il 'Corriere della Sera' ha intervistato proprio Davide Brignone, fratello di Federica e suo allenatore 'personale' da quattro anni, suo malgrado finito al centro di questa discussione, dato che Federica ha scelto di volerlo a tutti i costi al suo fianco, anche se questo ha comportato il non allenarsi nel gruppo Elite e aggregarsi agli uomini o alla squadra delle polivalenti.Questo perchè i vertici federali hanno scelto di non inserire Davide nei quadri tecnici del gruppo Elite, e non hanno concesso a Federica di avere un vero team privato, a cui la FISI non crede più dopo l'epoca Tomba & Compagnoni.Proprio su questo punto Davide ha risposto: "...negli ultimi dieci anni chi ha vinto la Coppa del Mondo assoluta, a parte Federica, ha avuto un team privato: Hirscher, Shiffrin, Vonn, Gut, Maze e così via. E in quasi tutti questi gruppi c'era pure un familiare..."Davide ha sottolineato di non essere pagato dalla FISI e aggiunge: "A Federica avevano detto che non sarei dovuto venire alle gare: la mia presenza e il mio ruolo sono sempre mal visti anche se poi, con gli allenatori, ho buone relazioni. Vorrei solo che a tutti stesse a cuore il bene di mia sorella."Davide guarda avanti e la stagione è certamente ancora tutta da giocare: "...l’errore di Soelden non mi preoccupa...è chiaro che se Shiffrin si rimette a vincere qua e là, starle davanti è un’impresa. La missione è essere al top in gigante e in superG, pensando ai Giochi."Certo la situazione è delicata: da una parte c'è la serenità e l'equilibrio mentale di una campionessa come Fede che ha vinto la Coppa del Mondo, ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Gigante femminile di Soelden: non chiamatela 'debacle'
Sabato pomeriggio a Soelden, a breve distanza dalla vittoria di Mikaela Shiffrin su Lara Gut nel primo gigante della stagione 2021/2022, avevamo notato un amaro dato statistico: l'edizione 2021 del Rettenbach è stata la peggiore di sempre, la peggiore dal 1993, con soli 15 punti conquistati grazie a Sofia Goggia.Curiosamente la scorsa edizione è stata proprio quella con il punteggio migliore di sempre con 220 punti, grazie alla vittoria di Marta Bassino, il secondo posto di Fede Brignone e il sesto di Sofia Goggia.Questo dato deve far riflettere: sarebbe troppo banale sottolineare che da un anno all'altro siamo crollati dalla migliore alla peggiore prestazione, senza analizzare cosa si nasconde dietro ai numeri.Non condividiamo l'analisi di chi ha parlato di 'debacle' per la nostra squadra, non condividiamo l'atteggiamento allarmista: la squadra è incappata in una giornata storta, certamente insoddisfacente date le aspettative e le potenzialità, ma c'è tempo per lavorare e voltare velocemente pagina.Marta, vincitrice un anno fa, è stata tradita da una lunga nella parte bassa del muro del Rettenbach mentre stavo viaggiando con un intermedio da 5/a posizione.Fede, seconda un anno fa, è stata troppo rigida e spigolosa nella prima, ma nella seconda ha fatto vedere un altro atteggiamento, salvo sbagliare  nel piano finale andando troppo diretta su un palo (e sapendo di non doverlo fare!).All'intermedio immediatamente precedente era transitata con il 10/o tempo complessivo.Sofia è risalita di qualche posizione dalla 22/a posizione della prima manche alla 16/a finale grazie al 9/o tempo di manche: il suo ultimo podio in gigante risale a Kranjska Gora nel gennaio 2018, nel mentre - oltre agli infortuni - Sofia è diventata sempre più velocista.L'analisi dei suoi tempi dice che nella prima manche ha fatto fatica nel lancio iniziale, mentre nella seconda è stata la quinta migliore, in entrambe ha faticato sul tratto più ripido del muro, in entrambe è stata molto veloce nel ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Vlhova presenta 'Petra',la sua autobiografia.E su Magoni...
Uno dei temi più caldi di questa primavera è stata certamente la separazione tra Petra Vlhova e Livio Magoni: subito dopo aver conquistato la Coppa di Cristallo, portando gloria e gioia in tutta la Slovacchia, era uscita una intervista del tecnico bergamasco ad un giornale italiano, dove Livio definiva Petra 'un ferro da stiro', intervista che di fatto ha avviato la rottura tra i due, consumatasi poi in meno di due settimane con la decisione di non lavorare insieme nella stagione 2021/2022.Un mese più tardi i due erano di nuovo sulle piste d'allenamento ma con nuovi volti al fianco: Petra ha scelto Mauro Pini, ex tecnico di Gut, mentre Livio è stato chiamato in Slovenia per prendersi cura di Meta Hrovat.Nei mesi successivi però non sono mancate frecciatina e polemiche tra i due, ed ora quella quinquennale collaborazione, che ha portato Petra ai vertici dello sci mondiale, rischia di essere ulteriormente inquinata.A Soelden è stata presentata "Petra", l'autobiografia della campionessa slovacca che sarà pubblicata a metà novembre, scritta con il giornalista sportivo Juraj Berzedi, dove viene ripercorsa la sua (ancor giovane!) vita ed esperienza sportiva, partendo dall'infanzia a Liptovsky Mikulas e arrivando fino alla vittoria della Coppa, ai vertici dello sci mondiale.Il magazine sme.sk ha pubblicato in anteprima alcuni passaggi, e come era facile aspettarsi alcuni sono dedicati al tecnico bergamasco, e a quanto successo nei mesi scorsi: "I primi tre anni con Livio sono stati incredibili. Mi ha mostrato un mondo nuovo, mi ha fatto vedere come potevo dare il meglio di me stessa.Poi, piano piano, il rapporto si è deteriorato e l'ultima stagione con lui è stata un massacro. Non era mai contento e se la prendeva con me e con le altre persone della squadra. Mi trattava come una macchina, non come una donna che ha anche emozioni e sentimenti, che può aver giorni sì e giorni no e che talvolta può sbagliare.Andando avanti così mi sarei esaurita, il mio corpo non avrebbe ... (continua)

[ 23/10/2021 ] - Fantaski Stats - Soelden 2021 - gigante femminile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 24/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 70/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; 107/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in gigante 183/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Lara Gut è il 61/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Petra Vlhova è il 45/o podio della carriera, il 10/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 16/a in 2.09.85, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 15 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 148; Austria 110; Svizzera 93; Norvegia 72; Slovenia 67; Slovacchia 60; Francia 42; Canada 36; Svezia 27; Nuova Zelanda 24; Gran Bretagna 20; Italia 15; Germania 3; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 32 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.8 [#6] - 1989 ; Hanna Aronsson Elfman (SWE) pos.26 [#39] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.5], Nina O Brien (USA)[pos.9], Alexandra Tilley (GBR)[pos.13], Hanna Aronsson Elfman (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Valerie Grenier (CAN)[pos.7], Andreja Slokar (SLO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: Mikaela Shiffrin fa 70, suo il gigante, 16/a Goggia
Live da Soelden - Mikaela Shiffrin vince il duello ravvicinato con Lara Gut-Behrami (+0.14) e conquista la vittoria sul Rettenbach di Soelden, mettendo in bacheca il sigillo n.70 di una stroardinaria carriera.L'americana, sotto lo sguardo vigile del fidanzato Kilde presente al parterre, scia una ottima seconda manche facendo il miglior tempo e volando nel piano finale, ma anche Lara Gut-Behrami può essere molto soddisfatta sia del risultato che della sua sciata (era in vantaggio di 1 centesimo all'ultimo intermedio), così come sorride Petra Vlhova terza come un anno fa, in rimonta di 3 posizioni, ma staccata di +1.30.Tra le prime due della classe e le altre c'è dunque un bel margine, che si allarga fino a superare i due secondi con Tessa Worley, 8/a al traguardo: se la stagione seguirà questo copione ci sarà indubbiamente da divertirsi con Mikaela Lara e Petra, in gigante come nelle altre discipline, tutte e tre ambiscono alla Coppa e oggi l'hanno chiaramente dimostrato.Ai piedi del podio di ferma il bronzo mondiale Katharina Liensberger, confermando comunque che bisognerà fare i conti anche con lei, 5/o tempo per l'ottima Maria Therese Tviberg (pettorale #32), secondo parziale nella manche decisiva, e miglior risultato in carriera.Tornano soddisfatte dalla trasferta austriaca anche Meta Hrovat 6/a (+.59) e Valerie Grenier 7/a (+1.85).Giornata decisamente negativa per le Azzurre che un anno fa ci avevano fatto sognare con Marta Bassino e Fede Brignone: la cuneese sbaglia sulla lunga nel corso della prima manche e non riesce a rimanere nel tracciato, Federica Brignone tira il freno a mano nella prima manche e chiude 15/a, nella seconda prova a fare una manche al suo livello e ci riesce fino a poche porte dalla fine, quando inforca un palo con il braccio andando in rotazione e accusando un brutto colpo.Peccato perchè la 'milanese di La Salle' era in vantaggio rispetto a Worley e destinata a chiudere nelle top10.Così in classifica entra solamente Sofia Goggia, 22/a ... (continua)

[ 23/10/2021 ] - Brignone: "sciato con il freno tirato", Goggia: "posso fare di più"
Live da Soelden - E' un sorriso amaro quello di Federica Brignone al termine della prima manche del gigante di Soelden, chiuso (al momento) con il 15/o tempo a +1.52 dalla leader Lara Gut-Behrami."Non posso fare un buon risultato se non oso e se freno - spiega Fede - Oggi è successo questo, sono scesa con il freno tirato e non ho fatto quello che so fare. Vediamo la seconda"Sofia Goggia chiude 22/a con +1.97 di distacco: "Una prima manche molto sotto tono soprattutto sul muro. Sono partita forte, ma proprio sul muro non sono riuscita ad ingranare. Mi dispiace perché so che posso fare molto di più, ma c'è comunque una seconda manche".Guarda avanti Marta Bassino, che a tre quarti di manche non è riuscita a rimanere nel tracciato, lo sci si è agganciato e la cuneese si è seduto ed ha dovuto ritardare la curva, e non è più riuscita a rientrare."Ora devo digerire un attimo la situazione, sono partita bene, ad un certo punto ho voluto spingere, ho iniziato a mollare troppo presto, la lunga era molto in giù quest'anno, bisognava stare attenti ma anche osare. Adesso punto a capo, il bello di Soelden è che arriva presto, c'è tempo per rimettersi in carreggiata, lavorare e ripartire. Le avversarie? Ho visto poco, tranne Lara che ho seguito da bordo pista, sciava benissimo, come sul velluto, mi ha impressionato." (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: Gut-Berhami guida prima manche gigante, out Bassino
LIVE DA SOELDEN - Soli due centesimi separano Lara Gut-Berhami da Mikaela Shiffrin in questa prima manche del gigante donne, gara di apertura della stagione di coppa del mondo, di Soelden. Sul ostico ed insidioso tracciato del Rettenbach la più veloce è la svizzera Lara Gut-Berhami che per soli due centesimi riesce a stare davanti alla statunitense Mikaela Shiffrin. Queste due atlete fanno letteralmente il vuoto su tutte le altre, resiste solo le austriache Stephanie Brunner e Katharina Liensberger in ritardo di 63 centesimi, quidi la sorpersa canadese Valerie Grenier a 74 centesimi, la detentrice della coppa del mondo Petra Vlhova, sesta a 81 centesimi, la newzelandese Alice Robinson a 90 centesimi e la slovena Meta Hrovat a 98 centesimi.Quindicesimo tempo per la migliore delle azzurre: Federica Brignone staccata però già di +1.52. Sul muro iniziale la carabiniera di La Salle appare subito in difficoltà ed alla fine accumula un ritardo troppo elevato rispetto alla ticinese. Molto attardata Sofia Goggia a quasi due secondi dalla Gut.Fuori, purtroppo, dopo un grave errore in alto sul muro, Marta Bassino: in ritardo in curva, si sbilancia e finisce così out la vincitrice della passata edizione imitata poi dalla sua compagna di squadra Elena Curtoni. Fuori anche Melesi e Midali, mentre non si qualificano Pichler e Gisalberti. Prima del via della Shiffrin è stato svolto un minuto di silenzio per ricordare l'ex presidente della Fis Gianfranco Kasper recentemente scomparso.Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: tutto pronto sul Rettenbach, via alla Coppa 2021/2022
Soelden Live - E' già tutto pronto al parterre del Rettenbach quando mancano un paio d'ore al via della prima manche del gigante femminile che inaugura la stagione 2021/2022 della Coppa del Mondo di sci.Questa mattina all'alba salire sul ghiacciaio è stato più facile del solito per via del minor volume di traffico rispetto agli anni pre-covid: tifosi e addetti ai lavori vengono controllati e nella sala stampa i posti sono assegnati e nominali.Le atlete del primo gruppo stanno entrando in pista in questi minuti per la ricognizione della prima manche, che prenderà il via alle 10 (diretta Rai Sport-Eurosport 1) ed è stata tracciata da Mike Day, allenatore di Mikaela Shiffrin, che aprirà le danze con il pettorale #1.Alle sue spalle le alfiere azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, poi Lara Gut-Behrami con il #4 (che radio-ghiacciaio dà in gran forma), Michelle Gisin (incerta fino all'ultimo) con il #5, Tessa Worley con il #6, la vincitrice della Coppa 2020/2021 Petra Vlhova con il #7, il talento sloveno Meta Hrovat con l'#8 (allenata da Livio Magoni, ex tecnico di Vlhova), la terza azzurra Sofia Goggia con il #9 e infine Ramona Siebenhofer a chiudere le prime 10 allo start.Le altre azzurre in gara saranno Elena Curtoni #16, Karoline Pichler #46, Roberta Midali #49, Roberta Melesi #52, Ilaria Ghisalberti #68.75 le atlete al via, con la cinese Yueming Ni a chiudere le danze della prima manche e la 42enne Sarah Schleper, ex nazionale USA ed ora portacolori del Messico, che sarà la terzultima a scendere sognando la qualifica alla seconda manche.Dopo la sciata in pista di ieri mattina le atlete hanno confermato l'ottima preparazione della pista, con fondo duro e liscio e neve compatta.E con il pubblico (contingentato) che sta pian piano invadendo il parterre è davvero tutto pronto per cominciare...che la Coppa abbia inizio! (continua)

[ 18/10/2021 ] - Gut-Behrami & compagne verso Soelden
Nonostante qualche incertezza c'è molto entusiasmo nel team elvetico di slalom gigante femminile che sabato affronterà il Rettenbach di Soelden.A guidare il gruppo (10 i posti disponibili) ci sarà certamente Lara Gut-Behrami, che un anno fa aveva chiuso con l'8/o tempo e che in passato è stata capace di vincere in Tirolo nel 2013 e 2016.Saranno certamente presenti anche Melanie Meillard e Camille Rast, mentre per via del poco allenamento nelle gambe sono ancora in dubbio (più sì che no) Michelle Gisin, colpita in estate da mononucleosi e Andrea Ellenberger che sta recuperando dall'infortunio al ginocchio sinistro patito lo scorso dicembre.Completano il gruppo Simone Wild, posto fisso grazie alla Coppa Europa, Vanessa Kasper, Priska Nufer, Jasmina Suter e Vivianne Haerri, al secondo pettorale in CdM e all'esordio sul Rettenbach.Assenti per infortunio Wendy Holdener e Corinne Suter. (continua)

[ 23/09/2021 ] - Un mese a Soelden con i calendari rivoluzionati
Lara Gut-Behrami è stata l'ultima ad alzare la voce: nel corso della stagione scorsa ha lottato con Petra Vlhova per la Coppa, ma la cancellazione delle Finali e soprattutto la disparità numerica tra gare tecniche e gare veloci non le hanno permesso di giocare le sue carte fino in fondo.E prima di lei si sono lamentati in tanti, come Marco Odermatt, e naturalmente i velocisti puri, quelli che puntano al podio e macinano punti solo in superg e discesa.Ma dalla prossima stagione la tanta invocata parità tra prove tecniche e veloci diventerà realtà, un risultato ottenuto in tempi 'rapidissimi' se consideriamo le lungaggini decisionali che hanno caratterizzato la FIS nel recente passato.Già nella scorsa stagione il calendario, causa pandemia, è stato ampiamente rivoluzionato, per meglio gestire la logistica e gli spostamenti, e di fatto si è dimostrato che è possibile fare tutto, se davvero lo si vuole.Così la stagione 2021/2022, che avrà nei Giochi di Pechino il suo momento clou, sarà anche la seconda stagione senza combinate (che si avviano ad essere definitivamente cancellate), sarà la prima stagione post-pandemia (con il ritorno del pubblico in alcune località) e sarà la prima stagione con un uguale numero di gare tecniche e gare veloci.Per gli uomini sono in programma 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre; per le donne si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre. La stagione si concluderà con le Finali di Courchevel/Meribel.Chi si potrà avvantaggiare con il nuovo calendario? Tra gli uomini sicuramente atleti come Marco Odermatt e Alexander Aamodt Kilde, il nostro Dominik Paris, o Vincent Kriechmayr e il connazionale Matthias Mayer, tra le ragazze la già citata Lara Gut-Behrami ma anche Corinne Suter e la nostra Sofia Goggia.Nei giorni scorsi il Racing Director degli austriaci Andreas Puelacher, parlando della situazione squadra, ha dichiarato: "se qualcuno va forte nelle ... (continua)

[ 28/06/2021 ] - L'ex nazionale Tamara Wolf eletta nel Presidium di Swiss-ski
Si è tenuta ieri, sabato, la 117/a Assemblea dei Delegati di Swiss-ski, che oltre ad aver approvato l'anno finanziario, ha eletto il nuovo Presidium, con l'inserimento di Tamara Wolf, classe 1985 ed ex-nazionale.Il presidente Urs Lehmann è' stato rieletto, così come i due vicepresidenti Peter Barandun e Claude-Alain Schmidhalter.Urs Winkler aveva rinunciato al suo posto nel Presidium, poltrona per la quale erano in lizza 4 candidati: con 828 voti è stata eletta Tamara Wolf, e rimarrà in carica fino al 2024.Wolf, grigionese di 35 anni, si era ritirata nel 2011 con 3 risultati nelle top30 in CdM e una recente esperienza come telecronista della SRF.Dunque il consiglio della federsci elvetica sarà composta dal presidente Urs Lehmann, i citati Barandun e Schmidhalter, la neoeletta Wold e poi Florence Koehn in rappresentanza dei comitati dell'ovest, Stefan Binggeli in rappresentanza dei comitati centrali e Marco Gut per i comitati dell'est.Cinque persone sono state elette come membri onorari di Swiss-ski: Karl Freshner, Enzo Filippini, Iouri Podladtchikov, Reini Regli e Ursl Winkler.Approvato il bilancio con un lieve saldo positivo, costi e ricavi intorno ai 54.4 milioni di franchi.Il presidente Lehmann ha confermato che: "Swiss-ski deve continuare ad espandere il business esistente e trovarne di nuovi per continuare a generare fondi da destinare allo sport. Con questi alti livelli di performance sportive mettiamo i giusti presupposti per coprire i bisogni futuri." (continua)

[ 22/06/2021 ] - La primavera complicata di Kajsa Vickhoff Lie
La stagione 2021 della velocista norvegese Kajsa Vickhoff Lie si è interrotta bruscamente lo scorso 28 febbraio, dopo una caduta sulla pista "La Volata" del Passo San Pellegrino, nel corso del superg femminile di Coppa del Mondo.La giovane norvegese, classe 1998, è finita nelle reti di protezione ed è stata poi soccorsa e trasportata in elicottero all'ospedale di Trento.Subito si è capita l'entità del danno e infatti già in Italia le era stata diagnosticata una frattura di tibia e perone, prima di essere portata a Innsbruck per essere operata.Kajsa arrivava dalla miglior stagione della carriera, con il primo podio conquistato a Garmisch un mese prima, un secondo posto alle spalle di Lara Gut, poi due quarti posti ai piedi del podio a Garmisch (superg) e Val d'Isere (discesa) e un quinto posto in discesa proprio il giorno prima di infortunarsi, per un totale di 7 risultati nelle top10, tanto da finire al 7/o posto della classifica di superg.Purtroppo, come riporta il magazine norvegese VG, il decorso post-operatorio non è andato esattamente come sperato: nei giorni scorsi Kajsa ha confessato di essere felice di riuscire finalmente a camminare e a svolgere le attività quotidiane normalmente senza l'aiuto di genitori e amici.Oltre ai problemi della frattura, anche il ginocchio è stato interessato e in due operazioni successive sono stati rimossi frammenti ossei.Ora, a distanza di 4 mesi dall'incidente, il ginocchio sta bene ma la gamba non è ancora a posto.Kajsa ha raccontato di aver provato molto dolore mentre i soccorritori preparavano la barella sulla pista, e di aver chiesto più volte gli antidolorifici.Il programma delle prossime settimane dipenderà appunto dal processo di guarigione di gamba e caviglia, solo dopo questa fase si potrà provare a rimettere gli scarponi e fare le prime curve in campo libero, e poi pianificare la ripresa degli allenamenti.La norvegese non vuole correre rischi inutili, dunque al momento bisogna essere pazienti e lavorare con fiducia ... (continua)

[ 03/05/2021 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Petra Vlhova
Dopo tanti rumors è arrivata questa mattina la conferma ufficiale, via social, dalla stessa Petra Vlhova: la campionessa slovacca, vincitrice della Coppa del Mondo 2020/2021, ha scelto il ticinese Mauro Pini come nuovo allenatore dopo la separazione da Livio Magoni."Benvenuto Mauro nella nostra squadra - scrive Petra - Sono felice che insieme alle persone del mio team possiamo lavorare duramente per raggiungere in nostri obiettivi. E anche se raggiungere quel che ci proponiamo non sarà facile, sono convinta che grazie all'esperienza e alla competenza del nuovo allenatore Mauro Pini le realizzeremo non solo per noi ma per tutti i fan che ci sostengono..."Nel lungo post Petra aggiunge: "...il nostro nuovo allenatore responsabile avrà le mani libere per l'organizzazione sportiva e creeremo le condizioni ideali per lui per i suoi metodi di allenamento. Ci siamo accordati per una stagione, ma credo in una cooperazione che abbia successo a lungo termine..."E' passato poco meno di un mese dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Magoni e Vlhova, e mentre la slovacca si riposava e tornava ad allenarsi, il padre e il fratello hanno lavorato dietro le quinte per trovare l'allenatore giusto per affrontare la stagione olimpica.Petra spiega come già cinque anni fa ci fu un contatto tra le parti, poi non concretizzato principalmente per ragioni economiche.Questa mattina la RSI ha intervistato l'allenatore ticinese che ha confermato il tutto: "Petra ha delle qualità caratteriali che la rendono ad oggi una delle migliori sciatrici, se non la migliore"Pini torna così nel Circo Bianco: in passato ha allenato la spagnola Maria Jose Rienda Contreras, poi Lara Gut nel periodo 2008/2009, poi in Swiss-ski (prima velocisti, poi le ragazze) fino alla primavera del 2012, e infine nel 2014 ha accompagnato Tina Maze nel percorso olimpico chiuso con due medaglie d'oro. (continua)

[ 23/04/2021 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2021/2022
Anche quest'anno Swiss-ski è stata tra le primissime federazione ad annunciare le squadre nazionali.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 101 atleti, un numero in continua crescita, sono infatti 5 in più della stagione passata e 15 più della 2019/2020.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 19 a 18 atleti; tra gli uomini entrano Justin Murisier (dalla A) e Sandro Simonet (dalla B), mentre un passo indietro per Hintermann dalla Nazionale alla Squadra A.Promosso anche Aerni (dalla B alla A) mentre Cedric Noger retrocede dalla A alla C.Confermati infine i ritiri per Marc Gisin e Pierre Bugnard.Tra le donne Priska Nufer passa dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Meillard e Haehlen. Promosse dalla B alla A Camille Rast e Jasmina Suter, mentre Kopp è retrocessa dalla A alla C.Si ritirano Chiara Bissig e Leoni Zopp.Nello staff maschile Reto Nydegger si occuperà dei velocisti di Coppa del Monod, Krug Helmuth dei gigantisti/supergigantisti e confermatissimo Matteo Joris alla guida degli slalomisti.Per la Coppa Europa lavoreranno Vitus Lueoend, Sandro Viletta e Auderer Wolfgang.Tra le donne discipline veloci affidate a Roland Platzer e discipline tecniche a Alois Prenn.Gruppi Coppa Europa guidati da Jvano Nesa, Heini Pfitscher e Christoph Kienzl.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (7): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Joana Haehlen, Melanie Meillard, Camille Rast, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemi Kolly, Juliana Suter, Simone Wild, Lorina ... (continua)

[ 22/03/2021 ] - Gut e Pinturault Paperoni della Coppa 2021
Con le ultime gare odierne a Lenzerheide si è chiusa la stagione 2020/2021.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 31 gare, 35 nel maschile, e curiosamente, come nella passata stagione, uno dei due 'Paperoni di Coppa' non è il vincitore delle Sfera di Cristallo assoluta.Tra gli uomini vince Alexis Pinturault per il secondo anno consecutivo, portandosi a casa 379.064 CHF (franchi svizzeri), un po' più dello scorso anno (355).Il francese ringrazia per le vittorie di Lech, Alta Badia, Adelboden e Lenzerheide, ciascuna con 45.000 CHF.Alle sue spalle, molto vicino, Vincent Kriechmayr con 335.090 CHF: solo nel superg di Kitz ne ha guadagnati 64.800, e 45k per i successi di Garmisch, Saalbach e i due ori di Cortina (48k per le gare mondiali).Terzo posto per Odermatt (285k) poi Schwarz (263k).Il primo azzurro, come un anno fa, è Dominik Paris, 16/o con 108.815 CHF.De Aliprandini si porta a casa 57.625 CHF di cui 30.000 per l'argento mondiale.Passiamo al circuito femminile con Lara Gut-Behrami vittoriosa con 485.091 CHF: il portafoglio della ticinese ringrazia per le vittorie di St.Anton, Crans Montana, Garmisch e Val di Fassa, e ringrazia anche i Mondiali dove ha conquistato 114.000 CHF grazie ai due ori e al bronzo.Secondo posto per la vincitrice della Sfera di Cristallo Petra Vlhova con 444.501 CHF, terza (non manca mai) Mikaela Shiffrin che in questa stagione si deve 'accontentare' di 410.978 CHF.Da notare che nel circuito femminile i premi sono più concentrati in meno atlete.La prima azzurra è Marta Bassino 5/a con 288.606: un bel bottino accumulato con i successi di Soelden, Courchevel, Kranjska Gora e Cortina.Ancora Italia nella top10 con Sofia Goggia 7/a e 224.804 CHF portati a casa, grazie alle 4 vittorie di Val d'Isere, St.Anton e Crans Montana (2).Federica Brignone è 9/a con 157.809 CHF.Nel complesso sono stati premiati 154 atleti (contro i 164 dello scorso anno) e 127 atlete (contro le 128 dello scorso anno). (continua)

[ 21/03/2021 ] - Tutti i verdetti della stagione 2020/2021
Con l'ultima manche dello slalom maschile va in archivio la stagione 2020/2021, la stagione che ha visto i Mondiali di Cortina 2021, ma anche l'unica stagione della storia ad essere stata pensata e organizzata in piena pandemia da covid19.Ecco tutti i verdetti:COPPA PER NAZIONI:1. Svizzera - 10087 p.2. Austria - 9211 p.3. Italia - 5735 p.COPPA FORNITORI:1. Head - 6975 p.2. Rossignol - 6570 p.3. Atomic - 5380 p.UOMINI:- Classifica generale:1. Alexis Pinturault (FRA) - 1260 punti2. Marco Odermatt (SUI) - 1093 p3. Marco Schwarz (AUT) - 814 p.- Classifica di slalom:1. Marco Schwarz (AUT) - 665 p.2. Clement Noel (FRA) - 553 p.3. Ramon Zenhaeusern (SUI) - 503 p.- Classifica di gigante:1. Alexis Pinturault (FRA) - 700 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 649 p.3. Filip Zubcic (CRO) - 606 p- Classifica di superg:1. Vincent Kriechmayr (AUT) - 401 p.2. Marco Odermatt (SUI) - 318 p.3. Matthias Mayer (AUT) - 276 p.- Classifica di discesa:1. Beat Feuz (SUI) - 486 p2. Matthias Mayer (AUT) - 418 p3. Dominik Paris (ITA) - 338 p- Coppa per Nazioni maschile:1. Svizzera - 5329 p.2. Austria - 5258 p.3. Francia - 4141 p.DONNE:- Classifica generale:1. Petra Vlhova (SVK) - 1416 p.2. Lara Gut-Behrami (SUI) - 1256 p.3. Michelle Gisin (SUI) - 1130 p.- Classifica di slalom:1. Katharina Liensberger (AUT) - 690 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 655 p.3. Petra Vlhova (SVK) - 652 p.- Classifica di gigante:1. Marta Bassino (ITA) - 546 p.2. Mikaela Shiffrin (USA) - 420 p.3. Tessa Worley (FRA) - 391 p.- Classifica di superg:1. Lara Gut-Behrami (SUI) - 525 p.2. Federica Brignone (ITA) - 323 p.3. Corinne Suter (SUI) - 310 p.- Classifica di discesa:1. Sofia Goggia (ITA) - 480 p.2. Corinne Suter (SUI) - 410 p.3. Lara Gut-Behrami (SUI) - 383 p.- Coppa per Nazioni femminile:1. Svizzera - 4758 p.2. Austria - 3953 p.3. Italia - 3799 p. (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lara Gut-Behrami:"Oggi ero totalmente svuotata,impossibile gareggiare"
Questa mattina, nel corso della prima manche del gigante di Lenzerheide, ultimo atto della stagione femminile 2020/2021, Lara Gut-Behrami ha effettuato la ricognizione e poi, alla terza porta, si è fermata rinunciando alla gara.Arrivata al parterre ha poi lasciato la finish area senza parlare, lasciando stupiti telecronisti, tifosi e i suoi stessi tecnici.Nell'intervallo tra le due manche Swiss-si ha fatto sapere che non si trattava di problemi tecnici o di materiali, nè di un gesto polemico nei confronti della tracciatura, ma semplicemente di stanchezza.Tornata in sala stampa per ricevere la medaglia del secondo posto della classifica generale, Lara ha infine risposto alle domande dei giornalisti presenti, come raccolto da alcuni media elvetici, tra cui tio.ch e RSI.ch, che ha pubblicato una intervista per la "Domenica Sportiva"."Semplicemente è difficile essere lucida a fine stagione. Vorrei sempre fare del mio meglio, quando non scio perfettamente da cima a fondo mi arrabbio. E' stata una stagione lunga per tutti, non è stato facile, anche per tutti i problemi che conosciamo della pandemia.Stamattina ho fatto di tutto per riuscire a sciare, per tirare fuori le ultime energie, di solito l'adrenalina della gara fa molto, oggi invece sono suonati dei campanelli d'allarme, mi son detta: 'così rischi di farti male'. Era un gigante difficile, e oggi non ne avevo più, e ho imparato a fidarmi di questa sensazione, quando non gli ho dato retta in passato mi sono fatta male.""Il mental coach? Ho avuto la fortuna di avere mio papà che con il suo modo di parlarmi e di porsi ha fatto quello che descrivono in tanti libri di psicologia, il pensar positivo spesso ti convince che puoi fare le cose e trovare le soluzioni.""La mia stagione è stata una mossa dopo l'altra, già a Soelden ho avuto conferme che stavo lavorando bene e che mi sentivo bene sugli sci. Poi ho preso fiducia e convinzione, a Courchevel ci son stati due giganti difficili, dove ho capito che step dopo step ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Robinson fa tris in coppa, Brignone 4/a, Bassino di coppa
Manche mostruosa di Alice Robinson che mette il sigillo sull'ultimo gigante della stagione. la neozelandese 4/a al termine della manche mattutina sopravanza tutte quelle che la precedevano andando a prendersi questa sua terza vittoria in carriera. Mikaela Shiffrin fallisce la 70/a vittoria in carriera dimostrando ancora una volta di non riuscire a gestire le seconde manche quando ci arriva da leader. La statunitense chiude comunque 2/a a 28 centesimi, terza è la slovena Meta Hrovat, slittata di una piazza rispetto alla prima run. Grande seconda manche per Federica Brignone. Chiude in bellezza la valdostana dopo una stagione tra alti e bassi e molto faticosa. Alla fine l'azzurra abdica dal trono di regina dello sci della passata stagione ottenendo alla fine un 4/o posto finale in questo ultimo gigante. Peggiora, invece, rispetto alla mattina Marta Bassino che non riesce a cogliere il podio odierno degno coronamento della sua stagione che l'ha incoronata Regina del gigante. La piemontese scivola indietro di cinque posizioni finendo alla fine 7/a.Petra Vlhova chiude anche lei lontana dal podio, solo 11/a in questo gigante, con due manche non certo alla sua altezza, ma sicuramente dovuta al fatto di sentirsi ormai scarica dopo il successo e i festeggiamenti di ieri per la vittoria nella graduatoria generale. Elena Curtoni termina, infine, la sua certo ottima stagione con un piazzamento tra le top15 scalando però di una posizione,13/a, rispetto alla manche mattutina. Coppa di specialità già assegnata a Marta Bassino al termine della penultima tappa di Jasna. La classifica di gigante si chiude dunque con la 25enne di Borgo San Dalmazzo al vertice con 526 punti, grazie anche alle 4 vittorie stagionali (Soelden, Courchevel e le due di Kranjska Gora). Sul podio di specialità salgono anche Mikaela Shifrin a 420 e Tessa Worley a 391. Le altre azzurre nelle top25: Federica Brignone 5/a, Sofia Goggia 13/a ed Elena Curtoni 18/a.Coppa del mondo generale 2020-2021 assegnata già ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - FIS e tracciature: la polemica continua
Lara Gut-Behrami è arrivata alla terza porta del gigante conclusivo di Lenzerheide, ormai ininfluente per la Sfera di Cristallo vinta matematicamente ieri da Vlhova, ed ha poi abbandonato la gara, ha raggiunto il parterre lasciando immediatamente l'area di arrivo senza parlare con nessuno.Problemi tecnici? Polemica con la FIS? Polemica con la tracciatura della prima manche di Gianluca Rulfi?Sembra tra l'altro che il tecnico azzurro abbia ricevuto indicazioni dalla FIS di rallentare la velocità e dunque ricalcare in qualche modo quella del gigante maschile della seconda manche di ieri.Lara non ha ancora parlato, ma come riporta Gianmario Bonzi di Eurosport, la Svizzera ha comunicato che semplicemente Lara non aveva più energie e non voleva rischiare un infortunio all'ultima gara della stagione.Curioso però che abbia effettuato la ricognizione e si sia presentata ugualmente al cancelletto. Attendiamo di sentire le dichiarazioni di Lara.Quel che siano le reali motivazioni, dobbiamo dire che la ticinese ha preso tutti in contropiede, tecnici e addetti stampa rossocrociati in primis.Proprio in quei minuti stavamo completando questo articolo sulle tracciature, in seguito a quanto visto ieri nel gigante maschile, tema discusso a lungo anche da Paolo De Chiesa su RaiSport.Sì, perchè anche nella gara maschile non sono mancate polemiche per una situazione veramente al limite: la prima manche è stata tracciata da Velez, allenatore di francesi, e Pinturault ha segnato il miglior tempo in 1:01.19, mentre la seconda è stata tracciata da Witteveen, allenatore dei norvegesi, e Faivre ha fatto il miglior tempo in 1:13.24.Dodici secondi di differenza tra due mance: ha senso? E' possibile?Sono praticamente due gare diverse. Francamente diventa poco sensato confrontare i distacchi che si possono prendere in 61 secondi con quelli che possono maturare in 73 secondi di manche.Inoltre è stata una manche angolata, lenta, tortuosa...francamente brutta.Ci si chiede: perchè? Per limitare la ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Shiffrin guida gigante, Bassino-Hrovat inseguono da 2/e
E' di Mikaela Shiffrin il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione. Su un tracciato arzigogolato, disegnato dal tecnico delle azzurre Rulfi, la statunitense riesce a stare davanti a tutti, ma incollata a lei c'è la già vincitrice della coppa di specialità Marta Bassino a pari tempo con la slovena Meta Hrovat. L'azzurra con la leggerezza da piuma che la contraddistingue riesce a stare sempre incollata all'americana, tranne che nel terzo settore, gara a metà largamente avanti per la slovena e poi calo da metà in giù. Alla fine tra le due e Shiffrin ci sono solo 10 centesimi. Già più staccate tutte le altre. Terzo tempo per l'elvetica Michelle Gisin, ma con un ritardo più consistente di 81 centesimi a precedere la neozelandese Alice Robinson a 77 centesimi, quindi l'austriaca Katharina Liensberger, fresca vincitrice ieri in slalom di gara e coppa, staccata di +1.08. Settimo tempo per l'altra azzurra Federica Brignone, partita per prima, che accusa +1.39. Nono tempo per la vincitrice ieri della coppa del mondo generale Petra Vlhova a +1.83, dietro a Tessa Worley 8/a a +1.62. Elena Curtoni, la terza delle italiane in gara è 12/a a +2.11.Si ferma alla prima curva dal via inspiegabilmente Lara Gut-Behrami, seconda nella graduatoria generale e settima in quella di specialità. Una uscita accolta dal silenzio di tutti e del suo team che non sono riusciti a capire il perchè di questo inspiegabile e misterioso stop forse dettato da una protesta malcelata. Si parla di una polemica tra gli addetti ai lavori e la Fis, con quest'ultima che avrebbe condizionato la tracciatura del tecnico italiano Rulfi, consigliando caldamente a quest'ultimo di disegnare sulla linea di quello del gigante maschile di ieri. Ed ecco forse il perchè di questo abbandono della Gut che ha lasciato anche immediatamente il parterre d'arrivo per recarsi in hotel senza proferire parola.Al di la del meteo con cielo coperto, ma senza neve, condizioni decisamente migliori quest'oggi sulla pista ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Lenzerheide: Liensberger regina dello slalom, Vlhova alza la generale
La campionessa del mondo Katharina Liensberger alza la sua prima coppa del mondo di specialità dopo aver raccolto due ori ai mondiali di Cortina 2021 e Petra Vlhova quella generale. L'austriaca nell'ultimo slalom della stagione alle finali di Lenzerheide mette il sigillo finale vincendo di prepotenza dopo una stagione fantastica: sempre a podio in questa specialità con due vittorie (Are e Lenzerheide) tranne una sola volta quando chiuse 4/a a Jasna. Sul podio con il giovane talento austriaco trovano posto quest'oggi Mikaela Shiffrin 2/a a +1.24 e Michelle Gisin a +1.95, entrambe in risalita di una posizione. Per la Liensberger arriva una coppa di specialità che in casa Austria mancava dal 2013 con Marlies Schild.Un errore subito in avvio di prima manche hanno costretto Petra Vlhova ad inseguire dalla 6/a piazza. Nella seconda run l'allieva di Livio Magoni scia leggermente guardinga, perde qualcosa concludendo alla fine 6/a: niente coppa di specialità, ma si prende la coppa più importante, quella della classifica generale succedendo così a Federica Brignone nell'albo d'oro.Per la campionessa dei Monti Tatra dunque, nonostante tutto, arriva questa prima coppa del mondo generale, la prima anche per la Slovacchia nella storia ultra cinquantenaria del circo bianco. La Vlhova ad una gara dal termine - domani è previsto il gigante finale - si trova a quota 1392 punti, precedendo Lara Gut-Behrami (1256 pt.), oggi assente e che non ha potuto correre discesa e superG di queste finali annullati causa maltempo, e Michelle Gisin a 1085.La veterana Irene Curtoni chiude la sua stagione con una inforcata all'ultima porta della "Beltrametti", ma mette fine anche alla sua lunga carriera agonistica. La valtellinese è stata festeggiata dalle compagne con un mazzo di fiori al parterre d'arrivo nonostante la piccola delusione per quella inforcata. Unica azzurra in classifica di questo slalom è Federica Brignone. La carabiniera di La Salle commette qualche sbavatura di troppo nella parte ... (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: slalom donne, la gara delle gare, ci si gioca la coppa
E' considerata la gara delle gare, quella che dovrebbe decidere le sorti della sfera di cristallo più importante, la coppa del mondo generale donne, ma assegnerà anche quella dello slalom.Petra Vlhova sogna la sfera di cristallo generale che per la prima volta nella storia di quel paese potrebbe approdare in casa Slovacchia. Dopo i due annullamenti di discesa e superG i 96 punti di distacco che Lara Gut-Behrami ha nei confronti della campionessa dei Monti Tatra è ormai incolmabile. Anche se resta domenica da correre ancora un gigante, l'elvetica ha già rinunciato a disputare lo slalom e questo dunque mette nelle condizioni migliori la Vlhova a cui basta arrivare nelle top15, dunque nella zona punti, per vincere matematicamente la coppa del mondo 2020-2021.Lotta aperta, invece, ancora per la sfera dello slalom. In lizza oltre a Petra Vlhova - pettorale 6 - ci sono solo l'austriaca Katharina Liensberger (pettorale 3) e Mikaela Shiffrin (pettorale 4). Il divario tra le tre vede Vlhova al comando con 612 punti, la campionessa del mondo Liensberger segue stacca di 22 punti, mentre la statunitense è in ritardo di 37. Giochi dunque aperti per tutte e tre, la Gisin che è quarta è ormai, invece, tagliata fuori anche per la zona podio essendo in ritardo dal terzo posto di oltre 100 punti. Per la slovacca potrebbe essere la seconda coppa di slalom in carriera dopo quella dell'anno scorso, per Liensberger sarebbe invece una Premiere assoluta, mentre la Shiffrin potrebbe raccogliere la sua settima sfera di specialità.Sono 24 le iscritte a questo ultimo slalom su cui pesa l'incognita neve compresa la campionessa del mondo junior l'azzurra Sophie Mathiou (#24), assenti solo Katharina Truppe ed Mina Fuerst Holtmann per infortunio, Wendy Holdener e Melanie Meillard per covid. L'Italia schiera inoltre oltre alla giovane debuttante valdostana anche Irene Curtoni (#13), unica ad aver diritto per graduatoria, a cui si aggiungono Federica Brignone (#16) e Marta Bassino (#17) per aver ... (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: ha perso la Fis, ha perso lo sci
"E' tutto da rifare" avrebbe sentenziato il grande Gino Bartali. La cancellazione delle due discese e dei due superG ieri ed oggi alle Finali di coppa del mondo a Lenzerheide, causa maltempo, hanno messo in luce tutti i limiti di questa FIS e di questo sci legati a dei regolamenti incomprensibili ed illogici che la stessa federazione presieduta da Gianfranco Kasper stessa ha contribuito a varare.Se durante la stagione regolare cancellazioni e riprogrammazioni di gare sono all'ordine del giorno, non si capisce perchè questo non possa accadere alle Finali che la stessa FIS ha contribuito a creare per concludere degnamente le stagioni agonistiche. Non è, infatti, pensabile che il calendario di questo evento finale non possa essere modificato per una regola illogica che vieta il recupero di gare eventualmente cancellate o addirittura di pensare ad una inversione di programma se alla vigilia della manifestazione si palesa un annunciato problema meteo.Questa rigidità regolamentale ai più è risultata illogica, soprattutto quando poi si arriva a questo gran finale con l'assegnazione di molte coppe ancora in bilico, vanificando il lavoro di una stagione di molti atleti. E' vero come dice Lara Gut-Behrami..."che le coppe non si vincono per una singola cancellazione, ma nel corso della stagione...", ma è altrettanto vero che non è possibile non poterle vedere assegnare sul campo fino all'ultima gara.Le due doppie cancellazioni di ieri e oggi hanno lasciato con l'amaro in bocca atleti e tifosi, hanno tolto lo spettacolo di un finale giocato sul filo di lana e allo stesso tempo hanno messo in luce come atleti specialisti delle discipline veloci, che già godono di un numero inferiore di gare rispetto a quelli di quelle tecniche, abbiamo minori possibilità di aggiudicarsi la sfera di cristallo generale.Urge dal prossimo congresso Fis in programma in primavera a Portoroze, dal quale anche scaturirà il nuovo presidente (Gianfranco Kasper non ricandiderà più ndr) ed un nuovo ... (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: superG donne cancellato, coppa a Lara Gut-Behrami
Ancora una cancellazione alle Finali di coppa del Mondo a Lenzerheide. Questa volta ha vinto la nebbia che ha costretto dopo alcuni rinvii a mandare tutti in hotel e a cancellare definitivamente alle ore 11.15 il superG femminile.Alla luce di tutto ciò Lara Gut-Behrami si aggiudica definitivamente la coppa di specialità, conferma che era già giunta nella precedente tappa di Val di Fassa. L'elvetica chiude con 525 punti grazie anche alle 4 vittorie stagionali (Sankt Anton, Crans Montana e le due di Garmisch-Partenkirchen) precedendo Federica Brignone a quota 323 e Corinne Suter a 310. Marta Bassino conclude 6/a a 228 punti, mentre Francesca Marsaglia è 9/a a 146 ed Elena Curtoni 10/a a 136. Per l'elvetica si tratta della terza coppa di superG in carriera dopo quella del 2014 e 2016.Questa seconda cancellazione dopo quella di ieri in discesa consentono a Petra Vlhova di mantenere a due gare dal termine la leadership (1352 punti) proprio su Gut-Behrami staccata di 96 punti difficilmente colmabili con gigante e slalom, specialità quest'ultima mai corsa quest'anno dall'elvetica.Domani appuntamento con il team event (ore 12.00) diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 17/03/2021 ] - Petra Vlhova pronta per il superG, la gara chiave della stagione
La cancellazione della discesa donne odierna a causa del maltempo non ha tolto concentrazione a Petra Vlhova attuale leader della graduatoria generale e a caccia anche della coppa di slalom, gara in programma sabato.La campionessa slovacca a Lenzerheide già da domenica dopo la tappa di Are in Svezia dalla quale è tornata con le carte in regola per portare per la prima volta nella storia la sfera di cristallo in casa Slovacchia.Il suo tecnico Livio Magoni sta guidando Petra verso questo successo costruito nel corso di questa stagione particolare contraddistinta dalla pandemia di covid che ha rivoluzionato in parte i calendari di coppa rispetto alle stagioni precedenti. La Vlhova punta molto sulla gara di domani per tenere a bada il ritorno della diretta avversaria, Lara Gut-Behrami staccata di 96 punti in graduatoria generale. L'elvetica potrà contare solo sulla gara di domani e quella di domenica (gigante) per cercare il sorpasso, mentre la slovacca ha a disposizione anche lo slalom di sabato: tre gare a due a favore di Petra e non è poca cosa."Domani è la gara chiave. Non bisogna sbagliare", ed infatti sono queste le parole che ci ha detto Livio Magoni alla vigilia del superG di domani. "Potevamo scegliere il numero 3-1-17-19, siamo andati sul sicuro dando il tempo a Petra - prosegue il tecnico italiano - con la partenza alle 9,30 avendo il numero 17 sarà alle 10.08, forse con visibilità migliore e con più tempo per scaldarsi e sciare e con la Ledecka 13, che collabora con noi nella velocità, lei potrà darci ancora più info per radio".Sarà però una gara quella del clan Vlhova con una assenza importane. "Purtroppo oggi è dovuto rientrare a casa il Balda (Matteo Baldissarutti ndr.) per problemi familiari - ci dice il tecnico bergamasco - uno in meno in pista. Saremo solo io e Matej per tutte e tre le prossime gare. Non ci voleva adesso".Ora tutto è nelle mani di Petra e dal risultato che ne scaturirà per capire se la coppa attualmente nelle mani della nostra ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: gare annullate, Feuz vince la coppa di discesa
Bandiera bianca: per il terzo giorno consecutivo a Lenzerheide ha vinto il meteo e nessun atleta è potuto scendere in pista.Lunedì sono state annullate le prime prove cronometrate, martedì le seconde, con la conseguente decisione di far disputare questa mattina sia le prove che l'ultima discesa, tentativo però fallito a causa delle nevicate e del vento.Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori che hanno lavorato incessantemente sulla 'Beltrametti', la stagione della discesa libera si chiude senza l'ultima gara, consegnando così la coppa di disciplina all'elvetico Beat Feuz.Questo perchè il regolamento dice chiaramente che non possono esserci recuperi o cambi di programma.Feuz vince la coppa della disciplina regina per la quarta stagione consecutiva, una impresa riuscita solo a Franz Klammer tra il 1975 e il 1978.L'elvetico vince grazie alla doppietta di Kitzbuhel, e ai podi conquistati a Saalbach, Garmisch e in Val Gardena.L'unico che poteva insidiarlo era Matthias Mayer, staccato di 68 punti (486 vs 418); di conseguenza Dominik Paris chiude al terzo posto della specialità, con 338 punti.Esultano Goggia e Feuz, ma esultano anche Vlhova e Pinturault: i due leader delle classifiche generali vedono così annullata la disciplina in cui avevano meno chance di risultato, a tutto loro vantaggio nella lotta per la Sfera di Cristallo.Di contro masticano amaro Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami che in discesa, sopratutto la ticinese, avrebbero cercato quei punti fondamentali per attaccare la vetta della Coppa del Mondo.Certo rimane ancora tutto in discussione perchè i punti di distacco, sopratutto nel maschile, non sono molti, ma la sensazione è che ora Vlhova possa tirare un sospiro di sollievo, considerando che in superg può puntare al podio, così come in gigante e in slalom.Meteo permettendo si tornerà in pista giovedì 18 con i due superg programmati alle 9.30 (femminile) e 11 (maschile). (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: vince il meteo e Sofia Goggia è regina della discesa
Alla fine ha vinto il meteo, e ha vinto Sofia Goggia, nuova regina della discesa libera. La campionessa olimpica della specialità vince dunque questa coppa di discesa senza nemmeno scendere in pista, senza prendere alcun rischio dopo l'infortunio di Garmisch-Partenkirchen del 31 gennaio scorso, e dopo un rapidissimo recupero si era presentata sulle nevi della Svizzera a difendere la sua leadership e a portarsi a casa questa sfera di cristallo meritatissima.E' la seconda coppa di discesa per Sofia, dopo quella conquistata nella stagione 2018 eguagliando così Isolde Kostner (2001 e 2002). Una coppa legittimata da quattro vittorie stagionali, a Crans Montana (due), a St.Anton e in Val d'Isere, in una classifica che la vedeva, ad una gara dal termine leader con 480 punti, ben 70 più di Corinne Suter e 97 più di Lara Gut-Behrami.Per l’Italia si aggiunge poi un altro storico primato: è la prima volta nella storia centenaria della Fisi che due atlete azzurre diverse si aggiudicano nello stessa stagione due sfere di cristallo: Goggia (discesa) e Bassino (gigante). In precedenza si erano conquistate coppe del mondo nella stessa stagione, imprese riuscite solo però a singole atlete: Compagnoni (gigante 1997), Kostner (discesa 2001 e 2002), Karbon (gigante 2008) e Brignone (generale, combinata e gigante 2020). Una cancellazione quella odierna arrivata dopo che da giorni gli esperti meteo elvetici confermavano l'impossibilità di gareggiare in queste date a causa delle previste nevicate, previsioni confermate nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori di disputare le ultime discese della stagione e preservare al massimo il programma.Lunedì era stata annullata la prima prova, poi ieri mattina la FIS aveva dapprima posticipato il programma ad orario da destinarsi, fissando alle 11 una nuova decisione, decisione che è arrivata poi ieri pomeriggio: prova e gara nello stesso giorno. Questa mattina, infine, già alle 7.30, viste le condizioni meteo ancora avverse, è giunta la ... (continua)

[ 16/03/2021 ] - Petra Vlhova prepara il rush finale di stagione in palestra
La cancellazione odierna della prova cronometrata della discesa libera donne alle Finali di coppa del mondo di Lenzerheide causa maltempo non ferma Petra Vlhova.La campionessa slovacca, attuale leader di coppa del mondo, con 96 punti di vantaggio a quattro gare dal termine su Lara Gut-Behrami, è rimasta chiusa in hotel già da questa mattina quando la Fis ha comunicato, prima del rinvio della prova e poi della sua cancellazione.Il suo tecnico Livio Magoni ci ha fatto sapere che però Petra non sarebbe stata con le mani in mano nell'attesa di sapere cosa sarebbe accaduto da domani. "E' difficile programmare per non perdere la concentrazione - ci ha detto il tecnico bergamasco - abbiamo subito stamane preparato un piano di lavoro: atletica e esercizi sci in campo libero. Vediamo poi che cosa la Fis deciderà per il proseguo del programma delle gare".Uno stop quello odierno che potrebbe togliere anche concentrazione, ma Magoni ci spiega come ha gestito la situazione con la sua atleta: "Non abbiamo mai parlato con Petra di cancellazione o altro per non disturbarla, si rimane con le quattro gare da fare e bisogna andare forte, solo questo". (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Goggia scopre le carte: andrà alle Finali
Con un lungo post via social Sofia Goggia ha infine sciolto i dubbi e - di fatto - annunciato che andrà in Svizzera, a Lenzerheide, a provare a difendere la leadership della classifica della coppa di discesa.Ma come siamo arrivati a questo e perchè due giorni fa abbiamo scritto che non ci sarebbe andata?Ripercorriamo insieme le tappe dell'incredibile comeback della campionessa bergamasca.31 gennaio - A Garmisch è in programma il superg femminile ma la nebbia sulla Kandahar costringe gli organizzatori dapprima a rinviare e poi ad annullare la gara.Preso atto dall'annullamento Sofia imbocca la pista di rientro, parallela a quella di gara, per tornare al pulmino della squadra, quando cade rovinosamente e - dolorante - deve venir soccorsa con un toboga.Si teme subito un problema al ginocchio.Sofia parte immediatamente alla volta di Milano dove, qualche ora più tardi, arriva la diagnosi della Commissione medica FISI: frattura composta del piatto tibiale del ginocchio destro.Addio Mondiale e - si pensa - stagione finita e impossibilità di difendere sul campo quel vantaggio accumulato nella classifica di discesa.1 febbraio - Ricoverata presso 'La Madonnina' di Milano, a Sofia viene rimossa una placca metallica, conseguenza della frattura scomposta al radio del braccio sinistro rimediata l'anno prima sempre a Garmisch.Parlando dell'infortunio al piatto tibiale laterale della gamba destra il dott.Herbert Schoenhuber ai microfoni di RaisportHD dichiara: "I tempi di recupero saranno di circa 60-70 giorni per poterla rivedere nuovamente sugli sci. Tra una ventina di giorni si potrà però già iniziare la riabilitazione con fisioterapia e bicicletta."9 febbraio - Mentre ha già iniziato il lavoro in palestra a Curno (Bergamo) Sofia riceve il 'tapiro d'oro' da Valerio Staffelli. Il ritorno? "Tra due mesetti. Quando guarirò farò di tutto per rimettermi in forma il prima possibile"10 febbraio - Dalla sua casa di Bergamo Sofia incontra virtualmente la stampa nazionale durante i ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare dei rapid gates nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Petra Vlhova, Katharina Liensberger, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Lena Duerr, Laurence St-Germain, Kristin Lysdahl, Chiara Mair, Martina Dubovska, Paula Moltzan, Katharina Truppe, Ana Bucik, Franziska Gritsch, Erin Mielzynski, Kristina Riis-Johannessen, Irene Curtoni, Katharina Huber, Katharina Gallhuber, Sara Hector, Camille Rast, Mina Fuerst Holtmann, Andreja Slokar, Nastasia Noens, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2021: Sophie Mathiou (ITA)Si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Lara Gut, Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Corinne SuterLa coppa di slalom è ancora aperta tre le prime tre: Vlhova (612), Liensberger (590) e Shiffrin (575); Vlhova vince matematicamente la coppa se arriva almeno seconda. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile 2
29/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 63/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Petra Vlhova (2); Anita Wachter (2); 1/a vittoria in carriera per Katharina Liensberger (AUT), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Katharina Liensberger (AUT), il 9/o in slalom 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 104/o podio della carriera, il 62/o in slalom per Wendy Holdener è il 41/o podio della carriera, il 28/o in slalom la classifica completa: Austria 171; U.S.A. 134; Svizzera 93; Norvegia 76; Germania 60; Canada 46; Svezia 40; Slovacchia 32; Repubblica Ceca 22; Slovenia 18; Gran Bretagna 15; Francia 8; Giappone 3; Croazia 2; Charlotta Saefvenberg (SWE) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.23 [#21] - 1988 ; Camille Rast (SUI) pos.18 [#18] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Katharina Liensberger (AUT)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.7], Charlie Guest (GBR)[pos.16], Andrea Filser (GER)[pos.21],; segnano o ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile 1
28/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 62/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Swenn-Larsson A. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Petra Vlhova (2); Anita Wachter (2); 20/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 13/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 44/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 30/o in slalom 25/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in slalom per Katharina Liensberger è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 104/o podio della carriera, il 62/o in slalom la classifica completa: Austria 159; Slovacchia 100; U.S.A. 98; Svizzera 96; Slovenia 52; Germania 51; Canada 46; Norvegia 41; Repubblica Ceca 20; Svezia 18; Francia 11; Gran Bretagna 8; Croazia 7; Elsa Fermbaeck (SWE) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.20 [#19] - 1988 ; Camille Rast (SUI) pos.21 [#18] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Ali Nullmeyer (CAN)[pos.12], Elsa Fermbaeck (SWE)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nicole Gius ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Are: Lienbsberger brucia Shiffrin, Vhlova rimonta 19 posizioni è 8/a
La campionessa del mondo Katharina Liensberger vince in rimonta di una posizione il penultimo slalom donne di coppa del mondo ad Are in Svezia. Per l'austriaca si tratta del primo successo in carriera in coppa dopo l'oro mondiale di Cortina e rompe un digiuno che nello slalom femminile austriaco durava da oltre 6 anni, da quando Hosp vinse ad Aspen nel novembre 2014..Come ieri con la Vlhova, Mikaela Shiffrin si deve inchinare e cedere la leadership temporanea di manche accomodandosi sul secondo gradino del podio a 72 centesimi dall'austriaca, quest'ultima quest'anno sempre a podio in questa specialità tranne che a Jasna la scorsa settimana dove però fu 4/a. Terza finisce per l'ennesimo podio della carriera l'elvetica Wendy Holdener. Quarta è la tedesca Lena Duerr a +1.78.Petra Vlhova dopo la vittoria di ieri non riesce a fare bottino pieno, ma si salva in corner con una grande rimonta di ben 19 posizioni. Nella prima manche alla quinta porta la slovacca commette un grave errore sulla tracciatura del suo tecnico finendo 27/a a quasi tre secondi. Nella seconda Petra riesce nel recupero limitando i danni chiudendo 8/a con il miglior tempo di manche.Quest'oggi però l'allieva di Livio Magoni perde una grande possibilità per allungare in graduatoria generale su Lara Gut-Behrami e questo mette l'elvetica nella condizione di sperare ancora nella possibilità di conquista della coppa del mondo generale. Vlhova resta leader ma con poco meno di 100 punti di vantaggio 96 per la precisione. Stessa situazione in quella di specialità dove ad una gara dal termine sempre aperto il duello della slovacca con Mikaela Shiffrin e Katharina Liensberger. La Vlhova comanda con 22 punti di vantaggio sull'austriaca e 37 sulla statunitense.Fuori come ieri nella seconda manche Irene Curtoni, dopo il 18/o tempo mattutino. Nella prima manche non si è qualificata Martina Peterlini che così ha perso il visto per le Finali di coppa essendo lei ora 30/a nella classifica WCSL. Una trasferta svedese ... (continua)

[ 12/03/2021 ] - Are: Vlhova torna vincente in slalom e leader di coppa, azzurre out
Vittoria numero venti per Petra Vlhova in carriera che riporta in vetta anche alla generale la slovacca. Dopo aver dovuto cedere il successo una settimana fa sulle nevi di casa di Jasna alla Shiffrin la Vlhova si riprende lo scettro di regina dello slalom nel primo dei due slalom femminili di coppa del mondo ad Are in Svezia. Dopo una prima manche impeccabile, nella seconda l'allieva di Livio Magoni cede qualcosa, ma conserva una ventina di decimi di vantaggio sufficienti per ottenere questo importante successo.Sul podio con una grande seconda manche sale anche Katharina Liensberger, dopo il quarto posto di una settimana fa a Jasna, unica uscita dalle top3 stagionali. Terza, dopo un numero da circo nella prima parte che la stava mettendo fuori causa, Mikaela Shiffrin. La statunitense riesce comunque a restare in gara dovendo però cedere una piazza rispetto alla prima manche concludendo comunque sul podio per soli 5 centesimi davanti a Wendy Holdener finita 4/a, ma con 64 centesimi di ritardo sulla slovacca. La Vlhova con questo successo supera così Lara Gut-Behrami - assente qui ad Are - in classifica generale tornando dunque al vertice a cinque gare dal termine con 64 punti di vantaggio sull'elvetica e domani nel secondo slalom potrebbe allungare ulteriormente. In classifica di specialità Vlhova Vlhova guida con 85 punti di vantaggio su Shiffrin e 90 su Liensberger a due gare dal termine.Solo due le azzurre iscritte a questa tappa: Irene Curtoni finisce purtroppo fuori nel tratto finale dopo l'11/o tempo della prima manche dopo che in precedenza anche la trentina Martina Peterlini era uscita quasi nello stesso tratto della compagna dopo aver concluso la prima prova con il 23/o tempo.Domani appuntamento con l'ultimo slalom della stagione regolare prima delle finali della prossima settimana a Lenzerheide (prima manche ore 10.30; seconda manche ore 13.45). (continua)

[ 10/03/2021 ] - Via libera a Goggia da commissione medica, potrà andare a Lenzerheide
La commissione medica della Fisi ha dato il via libera quest'oggi al rientro all'attività agonistica di Sofia Goggia.Dunque si apre uno spiraglio per vederla al cancelletto di partenza della discesa libera femminile delle finali di Lenzerheide tra una settimana dove cercherà di difendere la sua leadership e portarsi a casa la coppa di discesa. Gli esami medici - TAC e risonanza magnetica - hanno stabilito che la campionessa bergamasca potrà rimettere gli sci ai piedi e nei prossimi giorni proverà a sciare per verificare la sua condizione ed eventualmente affrontare la prima prova cronometrata, della discesa delle finali a Lenzerheide, prevista per lunedì prossimo. La Goggia si era infortunata lo scorso 31 gennaio a Garmisch Partenkirchen scendendo lungo una pista laterale dopo l'annullamento della discesa libera di coppa del mondo per nebbia rimediando la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro.Cinque giorni per calzare scarponi e sci saranno sufficienti per la campionessa olimpica di discesa per affrontare la discesa di Lenzerheide? Conoscendo Sofia nulla è impossibile.Intanto facciamo il punto sulla situazione in classifica di discesa: Lara Gut-Behrami si trova a 383 punti, Corinne Suter a 410 e Sofia guida ancora la classifica di discesa con 480.Matematicamente significa che Lara vincerebbe la coppa solo vincendo l'ultima gara e se la connazionale Corinne non arriva seconda, mentre Corinne vincerebbe solo arrivando almeno seconda, a prescindere dal risultato di Gut.Quindi se Sofia fosse al cancelletto le basterebbe arrivare 8/a e fare 32 punti per avere la matematica certezza di conquistare la coppa di discesa anche in caso di vittoria della Suter.Se invece vincesse Gut davanti a Suter, a Goggia basterebbe arrivare 15/a per conquistare quella coppa che è già stata sua nel 2018.Aggiungiamo che alle Finali sono iscritte solo le migliori 25 al mondo che si riducono a 23 considerando gli infortuni di Lie e Ortlieb. (continua)

[ 08/03/2021 ] - Goggia in gara alla discesa delle Finali? Difficile, non impossibile
Venerdì 6 marzo Sofia Goggia ha pubblicato via social una foto di lei che corre sul tapis roulant accompagnata da un semplice "...work in progress..." e La Gazzetta dello Sport ha dato voce ad alcuni rumors ipotizzando che la campionessa bergamasca stia pensando di provare a gareggiare nell'ultima discesa della stagione.Voci riprese anche domenica mattina su RaiSport da Enrico Cattaneo e Daniela Ceccarelli durante la telecronaca del gigante di Jasna.Possibile? E' passato poco più di un mese da quel assurdo infortunio a Garmisch che le ha fatto perdere i Mondiali, una frattura al piatto tibiale del ginocchio destro che pur non essendo grave come una lesione al legamento rimane comunque un trauma importante.Sofia programma di tornare sugli sci a primavera inoltrata per sfruttare le ultime nevi e fare qualche allenamento e test sui materiali.Ma intanto il Circo Rosa è andato avanti e dopo la tappa del Passo San Pellegrino Lara Gut-Behrami si trova a 383 punti, Corinne Suter a 410 e Sofia guida ancora la classifica di discesa con 480.Matematicamente significa che Lara vincerebbe la coppa solo vincendo l'ultima gara e se la connazionale Corinne non arriva seconda, mentre Corinne vincerebbe solo arrivando almeno seconda, a prescindere dal risultato di Gut.Quindi se Sofia fosse al cancelletto le basterebbe arrivare 8/a e fare 32 punti per avere la matematica certezza di conquistare la coppa di discesa anche in caso di vittoria della Suter.Se invece vincesse Gut davanti a Suter, a Goggia basterebbe arrivare 15/a per conquistare quella coppa che è già stata sua nel 2018.Aggiungiamo che alle Finali sono iscritte solo le migliori 25 al mondo che si riducono a 23 considerando gli infortuni di Lie e Ortlieb.I tempi però sono stretti, strettissimi: la gara è in programma mercoledì 17 marzo, con le prime prove cronometrate in programma tra una settimana, lunedì 15 marzo.Una settimana per avere il nulla osta, riprendere contatto con la neve, capire se la 'pazza idea' è ... (continua)

[ 08/03/2021 ] - Shiffrin arrabbiata con Jasna: "interruzione troppo lunga"
Agli appassionati più attenti non sarà sfuggito quando accaduto nelle battute conclusive del gigante di Jasna di domenica mattina: Petra Vlhova, dopo una splendida seconda manche, attende al traguardo la discesa di Mikaela Shiffrin, poi dopo averla vista arrivare al traguardo con il terzo tempo crolla a terra per l'emozione e lo gioia, perchè trionfare sulle nevi di casa e nel tuo paese ha un sapore speciale e anche perchè si rende conto che i 100 punti odierni potrebbero essere determinanti per la lotta con Lara Gut.Mentre Petra si gode la vittoria davanti al pubblico di casa, Robinson si congratula con Mikaela, mentre Petra e Mikaela non si cercano e non si congratulano reciprocamente, se non proprio all'ultimo momento davanti al podio, allungando reciprocamente con il pugno.Shiffrin era visibilmente arrabbiata. Perchè?Perchè pochi minuti, quando era pronta al cancelletto per scendere e cercare la seconda vittoria in due giorni, la gara è stata interrotta: infatti proprio Vlhova aveva scardinato un palo, ma in pista ci sono voluti alcuni minuti per sistemarlo, e il pista libera è arrivato con un po' di ritardo.Al parterre Mikaela, che cercava la vittoria n.70, non ha mancato di far notare il fatto: "per sistemare un palo normalmente ci vogliono 30 secondi. - ha dichiarato Mikaela - penso che Petra sia forte abbastanza per vincere da sola senza aiuti e non ha bisogno di gesti poco professionali per qualcosa di cui ne io ne lei abbiamo controllo, ma è come se qualcuno avesse detto 'Petra è in testa vediamo se possiamo fare qualcosa'. Mi sono innervosita in partenza. E' vero, certe cose possono capitare e devo imparare a gestire queste situazioni, e bloccare la rabbia e focalizzare le energia sul momento in cui dovrai partire. Ma penso che oggi sia stato fatto apposta, ed è frustrante perchè sarei probabilmente comunque arrivata terza e lei avrebbe vinto."E in una intervista alla ORF ha aggiunto: "sono davvero arrabbiata. Certo meglio oggi che a Cortina o alle ... (continua)

[ 08/03/2021 ] - Dopo Saalbach/Jasna: Chi vincerà? Pinturault/Odermatt e Vlhova/Gut
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Saalbach (una discesa e un superg maschili) e Jasna (uno slalom e un gigante femminili), proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 9, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 8, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 1Discese disputate: 7, Discese rimanenti: 1Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 31 (83% del totale), Gare rimanenti: 6,Classifica generale al 7/3, dopo la tappa di SaalbachPinturault: 1050 puntiOdermatt: 969 p.Schwarz: 718 p.Mayer: 700 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1272 p.Odermatt: 1171 p.Schwarz: 881 p.Mayer: 808 p.Generale maschile:Siamo ormai a quattro quinto della Coppa del Mondo stagione 2020/2021, e la tappa di Saalbach ha decisamente rimescolato le carte: con la vittoria in superg e il quinto posto in discesa Marco Odermatt ha dimostrato a tutti che lui ha continuato a credere alla Coppa, nonostante i punti di svantaggio.E adesso la distanza con Pintu è di soli 81 punti, quando mancano 6 gare, dove (più o meno) tutto può ancora succedere.La classifica "proiettata" vede ancora sorridere il francese, con circa 100 punti di vantaggio, questo perchè la media punti nelle gare fin qui disputate, e in particolare in slalom (ne mancano due) dà ancora del margine.Ma la distanza tra i due è davvero ridotta, perchè Odermatt può vincere in due discipline (gigante e superg) e andare molto bene in discesa.Nel prossimo weekend sono in programma un gigante e uno slalom: Pintu dovrà fare benissimo in slalom e marcare stretto l'elvetico in gigante, e comunque ogni gara delle Finali sarà determinante per la lotta.Circuito Femminile:Slalom disputati: 6, Slalom rimanenti: 3Giganti disputati: 7, Giganti rimanenti: 1Superg disputati: 6, Superg ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Fantaski Stats - Jasna - gigante femminile
27/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Brem E. 2) Rebensburg V. 3) Brignone F. plurivincitrici in Jasna: Mikaela Shiffrin (2); 19/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; 43/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 9/o in gigante 24/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Alice Robinson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 102/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 4/a in 2.17.62, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 110; Italia 102; Slovacchia 100; Austria 94; U.S.A. 81; Nuova Zelanda 80; Slovenia 58; Francia 40; Norvegia 32; Svezia 11; Canada 4; Andreja Slokar (SLO) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.10 [#5] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.2 [#10] - 2001 ; Cassidy Gray (CAN) pos.27 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Vanessa Kasper (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.5], Ana Bucik (SLO)[pos.12], Andreja Slokar (SLO)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); 4/o Marta Bassino (2021); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 65. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 108 . Vanessa Kasper (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2017; classifica di gigante dopo Jasna (top5): 1) Marta Bassino (510) 2) Tessa Worley ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare delle porte larghe nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Marta Bassino, Tessa Worley, Michelle Gisin, Mikaela Shiffrin, Federica Brignone, Petra Vlhova, Lara Gut-Behrami, Alice Robinson, Meta Hrovat, Sofia Goggia, Sara Hector, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Stephanie Brunner, Maryna Gasienica-Daniel, Mina Fuerst Holtmann, Ragnhild Mowinckel, Katerina Truppe, Ana Bucik, Nina O Brien, Elena Curtoni, Wendy Holdener, Ricarda Haaser, Valerie Grenier, Adriana Jelinkova.Campionessa del Mondo juniores 2021: gara ancora da disputareSi potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Corinne SuterLa coppa di gigante è stata vinta matematicamente da Marta Bassino che guida la classifica con 510 punti; per il podio di specialità sono in lotta Worlery (362), Gisin (344), Shiffrin (340), Brignone (322), Vlhova (318) e Gut (288). (continua)

[ 07/03/2021 ] - Jasna: Marta Bassino "Gigante" di Coppa, vittoria a Vlhova
E' venne il giorno di Marta Bassino. La 25enne di Borgo San Dalmazzo conquista sulle nevi di Jasna in Slovacchia con una gara di anticipo la sua prima coppa del mondo di gigante grazie a questo 4/o posto odierno, consacrandosi così tra le grandi di questa specialità E' la quarta azzurra nella storia dello sci italiano a conquistare la coppa di specialità dopo Deborah Compagnoni (1997), Denise Karbon (2008) e Federica Brignone (2020), frutto delle quattro vittorie stagionali, un secondo posto ed un terzo posto a cui si aggiunge però anche la medaglia d'oro ai Mondiali di Cortina nel parallelo. La piemontese chiude con 510 punti contro i 362 di Tessa Worley (oggi 10/a) e i 344 di Michelle Gisin (oggi 8/a). Una stagione dunque da incorniciare per l'azzurra, portacolori dell'Esercito.La vittoria odierna va alla slovacca Petra Vlhova per 16 centesimi su una rimontante neozelandese Alice Robinson. mentre Mikaela Shiffrin si deve accomodare sul terzo gradino del podio, a 37 centesimi dalla slovacca, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima manche. Federica Brignone è 6/a. Un po' troppi allunghi per la carabiniera di La Salle, ma la vadostana riesce comunque a risalire due posizioni rispetto alla mattina.Perde molte posizioni Elena Curtoni non a suo agio su questa neve meno ghiacciata scivolando in 24/a piazza finale. Non riesce a ripetere quanto di buono fatto nella prima manche con la conquista della qualifica con il pettorale più alto, il #56, ma la trentina Laura Pirovano è capace di conclude comunque il suo primo gigante stagionale tra le top30 (26/a) dopo il 26/o posto dei Mondiali di Cortina 2021. Nella prima manche non aveva, invece, concluso Roberta Melesi, quando stava viaggiando su tempi da qualifica.In classifica generale la slovacca Petra Vlhova con questa vittoria e il secondo posto di ieri in slalom si avvicina alla leader Lara Gut-Behrami, quest'oggi solo 9/a, portandosi a soli 36 punti di ritardo e con due gare di slalom il prossimo fine ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna, penultimo gigante: Bassino a caccia della Coppa
Lara Gut-Behrami con il #1, Mikaela Shiffrin con il #2, Petra Vlhova con il #3, Federica Brignone con il #4, Tessa Worley con il #5, Marta Bassino con il #6 e Michelle Gisin con il #7: così si aprirà domani la prima manche del gigante di Jasna, gara che potrebbe rivelarsi fondamentale per alcuni verdetti di questa stagione.In primi per la coppa di specialità: è l'ultimo gigante prima delle Finali di Lenzerheide, e Marta Bassino ha il primo match point per portarsi a casa quella coppa di disciplina che in passato hanno saputo conquistare campionesse come Compagnoni, Karbon e Brignone.La piemontese guida la classifica con 460 punti, segue Tessa Worley a 336: anche in caso dei vittoria della francese Marta potrebbe alzare già domani la coppa con un secondo posto. Le combinazioni sono molteplici, ma anche il margine di distacco è consistente e Bassino farà di tutto per chiudere la partita già domani.C'è poi la lotta apertissima per la generale, con Vlhova che oggi ha recuperato 80 punti a Lara Gut, che però forte dell'oro mondiale nella disciplina e della forma strepitosa mostrata in queste settimane, vuol macinare punti proprio nella disciplina in cui le due sono più vicine.In tutto questo si inseriscono Gisin, Brignone e Shiffrin, tutte e tre almeno una volta sul podio di specialità in stagione, e quindi desiderose di tornarci.Ma anche nel secondo e terzo gruppo di merito non mancano le pretendenti ad un buon risultato, come Hrovat, Hector e Liensberger.Cinque le azzurre al via, prima manche alle 9.30: oltre a Bassino e Brignone ci saranno Elena Curtoni con il #16, Roberta Melesi con il #43 e Laura Pirovano con il #56 (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Jasna - slalom femminile
26/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 3/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Jasna: Mikaela Shiffrin (2); 69/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 47/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 101/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 60/o in slalom 182/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in slalom per Petra Vlhova è il 42/o podio della carriera, il 29/o in slalom per Wendy Holdener è il 40/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 7/a in 1.47.60, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 120; Svizzera 119; Slovacchia 80; Austria 77; Italia 69; Slovenia 69; Canada 42; Svezia 40; Germania 35; Repubblica Ceca 32; Francia 11; Gran Bretagna 8; Norvegia 6; Martina Peterlini (ITA) è partita con il pettorale 30 chiudendo in 7/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#11] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.17 [#23] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Peterlini (ITA)[pos.7], Martina Dubovska (CZE)[pos.8], Andreja Slokar (SLO)[pos.9], Charlie Guest (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ana Bucik (SLO)[pos.6], la somma dei pettorali dei top10 è 131. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 109 . Franziska Gritsch (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; Charlie Guest (GBR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; Ali Nullmeyer (CAN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; classifica di slalom ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna: Shiffrin brucia Vlhova, suo lo slalom, 7/a Peterlini
Torna al successo Mikaela Shiffrin sulle nevi di Jasna dopo l'ultima ottenuta a Flachau a metà gennaio. La statunitense con una seconda manche a tutta riesce a bruciare le velleità di vittoria della padrona di casa Petra Vlhova che deve inchinarsi per 34 centesimi al miglior tempo di manche della statunitense.Per la campionessa di Vail si tratta della vittoria numero 69, il 101/o podio in carriera e si avvicina a soli 25 anni al record di vittorie di ogni tempo  in una singola disciplina detenuto da Ingemar Stenmark in gigante (46). Nulla da fare quest'oggi per la 25enne slovacca sulle nevi di casa, dopo il miglior tempo in mattinata, che deve cedere così punti preziosi in questo sesto slalom stagionale di coppa del mondo, a tre gare dal termine tra i pali stretti, per la conquista della sua seconda coppa di specialità dopo quella dello scorso anno, ma soprattutto per avvicinare al vertice di quella assoluta la leader attuale Lara Gut-Behrami. Terza chiude l'elvetica Wendy Holdener staccata 52 centesimi. Le prime tre hanno fatto gara separata, infatti la quarta la campionessa del mondo Katharina Liensberger è staccata ampiamente a +1.42.Erano tre le azzurre in gara: la migliore è la giovane Martina Peterlini autrice di una grande rimonta, nella tracciatura del suo tecnico Matteo Guadagnini, dalla 22/a piazza della mattina fino alla 7/a a con il quinto miglior tempo di manche e ottenendo così anche il suo miglior risultato in carriera. Federica Brignone, dopo una buona prima manche conclusa in 15/a posizione, recupera qualcosa strappando un 14/o posto finale che fa morale. Guadagna due posizioni Irene Curtoni finita 16/a.Domani appuntamento con il gigante donne, fatto slittare da oggi a causa della nebbia con la nostra Marta Bassino che cercherà di conquistare la coppa di specialità con una gara di anticipo (prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30). (continua)

[ 04/03/2021 ] - Jasna: Petra Vlhova pronta ad andare all'assalto di Lara Gut-Behrami
E' sulle nevi di casa da giorni Petra Vlhova, seconda nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle di Lara Gut-Behrami, a preparare la prossima importantissima tappa che potrebbe dare indicazioni molto utili per chi si porterà a casa quest'anno la sfera di cristallo più grande. La lotta, infatti è ormai ristretta a queste due sciatrici, visto che Michelle Gisin, la terza in graduatoria, si trova più distanziata a 335 punti dall'elvetica. L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, reduce dalla tappa della Val di Fassa, ha cercato di contenere il distacco dalla ticinese, dove con tre gare veloci ha potuto mettere la freccia e superarla in graduatoria. Una Vlhova che sembra aver assorbito bene l'infortunio doloroso alla bocca rimediato la settimana scorsa in allenamento."Ieri e oggi sono stati 2 buoni giorni di allenamento - ci ha detto Livio Magoni - Petra soprattutto oggi ha fatto tempi buoni, siamo fiduciosi, sappiamo che dobbiamo fare 2 grandi gare e siamo concentrati il giusto per questo. Domani mattina altri due giri in gigante e poi faremo la sciata ufficiale in pista da gara, mentre il pomeriggio il solito pregara di gigante. Qui è tutto perfetto, bisogna svegliarsi adesso...".Tra le due atlete c'è una differenza di 187 punti a favore della ticinese che però nel gigante di Jasna dovrà difendersi con il coltello tra i denti, mentre sarà solo spettatrice nel successivo slalom e visto che poi la successiva tappa sarà in Svezia ad Are, confermata quest'oggi dopo il controllo neve Fis, dove in calendario ci saranno solo due slalom, terra di conquista assoluta per la slovacca. Il rush finale sarà poi alle finali di Lenzerheide dove ci si giocherà il tutto per tutto per succedere a Federica Brignone nell'albo d'oro della coppa del mondo. (continua)

[ 02/03/2021 ] - Coppa Europa: Delago 8/a in Val di Fassa
A pochi giorni dallo spettacolo di Coppa del Mondo, la pista La Volata di Passo San Pellegrino in Val di Fassa ospita due supergiganti di Coppa Europa femminile, in sostituzione di una tappa inizialmente prevista a Sarentino.Se nel massimo circuito la regina indiscussa della tappa trentina è stata Lara Gut-Behrami, è ancora una rossocrociata a primeggiare nel primo dei due appuntamenti continentali: vince infatti Jasmina Suter col tempo di 1:13.78. Per la 26enne elvetica si tratta del secondo successo della carriera in Coppa Europa, ottenuto in maniera decisamente nitida come testimoniano i 63 centesimi di margine inflitti alla russa Julia Pleshkova, comunque in decisa crescita nel corso degli ultimi mesi. Terzo gradino del podio ancora per la Svizzera con Stephanie Jenal, seguono le austriache guidate da Nadine Fest 4/a e Vanessa Nussbaumer 5/a.Nadia Delago, reduce da due positive prestazioni in Coppa del Mondo, s'inserisce in 8/a posizione col pettorale 41 risultando così la miglior italiana al traguardo. Karoline Pichler, scattata col pettorale numero 1 e apparsa in ottima forma di recente, coglie una discreta 15/a piazza; in zona punti si rivede infine Jole Galli 27/a. Di poco fuori dalle trenta Teresa Runggaldier: più indietro Victoria Cappellini, Vicky Bernardi, Giulia Paventa, Ilaria Ghisalberti, Elisa Schranzhofer, Valentina Savorgnani, Denise Insam, Ginevra Gaiani e Amelia Rigatti Di Grazia, mentre le altre azzurrine (tra cui Federica Sosio e Sofia Pizzato) non terminano la gara, ma avranno modo di riscattarsi già mercoledì. (continua)

[ 01/03/2021 ] - Un assist per Goggia: Ledecka rinuncia ai Mondiali di Snowboard
Non era presenta alla tappa veloce in Val di Fassa: Ester Ledecka, campionessa olimpica di gigante parallelo di snowboard e di superg nello sci alpino, aveva rinunciato per prepararsi ai Mondiali di Snowboard in programma a Rogla (Slovenia) da oggi.Ma poche ora, via social, la stessa Ester ha comunicato che non gareggerà ai Mondiali per un "problema di salute": la campionessa augura il meglio agli organizzatori e si scusa con loro, i fans, gli sponsor per la sua assenza, spiegando di aver preparato le gare con cura e che non vedeva l'ora di gareggiare.Ester conferma che si dedicherà alle Finali di Lenzerheide, dove sarà al via al superg e alla discesa, il 17 e 18 marzo, e scrive letteralmente: "...dove farò di tutto per aiutare la mia compagna di scuderia Red Bull Sofia a vincere la coppetta! Potete immaginarvi come devono andare le gare per aiutarla..."Diretta e precisa, in effetti Ester può fare molto per la nostra Sofia: in discesa è salita sul podio a Crans Montana ed è stata 6/a e 7/a in Val d'Isere, un suo bel risultato davanti a Gut e Suter potrebbe diventare determinante per le possibilità di vittoria di Sofia Goggia, ferma ai box per infortunio.Infatti Gut deve vincere, e Suter arrivare seconda: una vittoria di Ledecka davanti a Gut farebbe saltare Sofia sul divano...In superg matematicamente Ester è ancora in lotta per il podio della specialità. (continua)

[ 01/03/2021 ] - Dopo Bansko/Fassa: Chi vincerà la Coppa? Pinturault e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Passo San Pellegrino (due discese e un superg femminili) e Bansko (due giganti maschili), proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 9, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 8, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 29 (76% del totale), Gare rimanenti: 9,Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di BanskoPinturault: 1034 puntiOdermatt: 824 p.Schwarz: 718 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1272 p.Odermatt: 1083 p.Schwarz: 881 p.Mayer: 881 p.Generale maschile:Siamo ormai a tre quarti della Coppa del Mondo stagione 2020/2021, i Mondiali sono alle spalle e dopo la tappa di Bansko Pinturault guida la classifica con 210 punti di margine. In proiezione il suo margine si è ridotto perchè Odermatt a Bansko ha colto il 7/o podio stagionale.Quando mancano 9 gare il margine in classifica generale è comunque ampio.Discorso aperto invece per la classifica di gigante: manca la prova di Kranjska e quella di Lenzerheide, e il francese guida con soli 25 punti di vantaggio (550 vs 525), troppo pochi per fare calcoli, sarà una lotta per le prossime 4 manche tra le porte larghe.Qualche speranza in meno per Zubcic a 486 che dovrebbe fare due gare superlative e sperare in uno passo falso degli avversari.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 1Discese disputate: 7, Discese rimanenti: 1Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 (75% del totale), gare rimanenti: 8Classifica generale al 1/3, dopo la tappa di Passo San PellegrinoGut: 1227 puntiVlhova: 1040 p.Gisin: 892 ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - superg femminile
25/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 3/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 16/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 44/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 10/o in superg 89/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in superg per Lara Gut è il 60/o podio della carriera, il 26/o in superg per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 248 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 248; Svizzera 207; Austria 105; Francia 48; Norvegia 36; Nuova Zelanda 26; U.S.A. 26; Canada 11; Germania 7; Russia 6; Slovenia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.29 [#26] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.10 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Roberta Melesi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alice Robinson (NZL)[pos.10], Breezy Johnson (USA)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2021); 4/o Elena Curtoni (2021); 5/o Francesca Marsaglia (2021); Cornelia Huetter (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di superg dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (525) 2) Federica Brignone (323) 3) Corinne Suter (310) 4) Tamara Tippler (272) 5) Ester Ledecka (236) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1227) 2) Petra Vlhova (1040) 3) Michelle Gisin (892) 4) Marta Bassino (790) 5) Federica Brignone (759) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1273; Italia 1004; Austria 777; Norvegia 274; ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - discesa femminile 2
24/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 2/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Siebenhofer R. 3) Suter C. plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 32/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 11/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 59/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 18/o in discesa 148/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in discesa per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Kira Weidle è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 5/a in 1.26.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 287; Austria 124; Italia 113; Germania 60; Norvegia 57; Canada 29; Slovacchia 22; U.S.A. 18; Slovenia 11; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.9 [#16] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.5 [#6] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.28 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.3], Isabella Wright (USA)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Laura Pirovano (2021); Iulija Pleshkova (RUS) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2021; classifica di discesa dopo Val di Fassa (top5): 1) Sofia Goggia (480) 2) Corinne Suter (410) 3) Lara Gut (383) 4) Breezy Johnson (330) 5) Kira Weidle (265) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1147) 2) Petra Vlhova (1040) 3) Michelle Gisin (872) 4) Marta Bassino (750) 5) Sofia Goggia (740) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1359; Italia 1206; Austria 860; U.S.A. 427; Germania 265; classifica generale ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - discesa femminile 1
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 31/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 58/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 17/o in discesa 148/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in discesa per Ramona Siebenhofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 8/a in 1.24.83, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 233; Austria 177; Italia 97; U.S.A. 53; Germania 50; Norvegia 46; Canada 36; Slovacchia 29; Slovenia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.23 [#31] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.6 [#14] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.22 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Laura Pirovano (2021); Laurenne Ross (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di discesa dopo Val di Fassa (top5): 1) Sofia Goggia (480) 2) Breezy Johnson (330) 3) Corinne Suter (330) 4) Lara Gut (283) 5) Ester Ledecka (206) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1047) 2) Petra Vlhova (1018) 3) Michelle Gisin (836) 4) Marta Bassino (743) 5) Sofia Goggia (740) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1359; Italia 1206; Austria 860; U.S.A. 427; Germania 265; classifica generale femminile per ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in superg
Con il superg al Passo San Pellegrino in Val di Fassa, si chiude la stagione regolare del superg nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Lara Gut-Behrami, Federica Brignone, Corinne Suter, Tamara Tippler, Ester Ledecka, Marta Bassino, Kajsa Vickhoff Lie, Petra Vlhova, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Marie-Michele Gagnon, Christine Scheyer, Michelle Gisin, Priska Nufer, Ricarda Haaser, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, Sofia Goggia, Tiffany Gauthier, Ariane Raedler, Joana Haehlen, Stephanie Venier, Kira Weidle, Jasmina Suter, Mirjam Puchner Campionessa del Mondo juniores 2021: gara ancora da disputareSi potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Mikaela Shiffrin, Katharina Liensberger (497).La coppa di superg è stata vinta matematicamente da Lara Gut con 525 punti; sul podio del superg possono salire ancora 5 atlete: Federica Brignone 323, Corinne Suter 310, Tamara Tippler 272, Ester Ledecka 236, Marta Bassino 228. (continua)

[ 28/02/2021 ] - Val di Fassa:risveglio di Fede Brignone, suo il superG, coppetta a Gut
Dopo oltre un anno di assenza dal gradino più alto del podio torna al successo in coppa del mondo Federica Brignone. Dopo le due gare di discesa non proprio eccellenti la carabiniera di La Salle interpreta al meglio il tracciato fassano cogliendo così il 16/o successo in carriera diventando con Deborah Compagnoni la donna italiana più vincente dello sci nostrano ed eguaglia Karen Putzer con 4 vittorie in questa specialità in carriera. Era da Sochi - 2 febbraio 2020 - in combinata, e dal 2 febbraio 2020 in superG che l'azzurra non saliva sul primo gradino del podio.Alla spalle dell'azzurra si accomoda sul secondo gradino del podio con 59 centesimi di ritardo l'elvetica Lara Gut-Behrami che non riesce a ripetere la splendida doppietta di discesa di ieri e venerdì, ma con questo risultato si porta a casa la sua terza coppa di specialità (2014-2016 e 2021) con una gara di anticipo. davanti a lei solo Lindsey Vonn e Katja Sainzinger a quota 5 e Carol Merle a 4.Terza ancora una elvetica Corinne Suter, sempre pericolosa quest'anno, finita dietro alla collega di squadra a 72 centesimi dalla Brignone.Peccato per Elena Curtoni finita quarta a soli 6 centesimi dalla Suter per un podio che poteva essere quest'oggi alla sua portata. Quinta una altrettanto brava Francesca Marsaglia, 5 centesimi più indietro della sua compagna di squadra a precedere Marta Bassino. Perde tantissimo nel tratto finale la piemontese, sempre avanti a Brignone per tre quarti di gara , ma poi costretta ad accontentarsi del 6/o posto a 86 centesimi dalla vetta complice forse qualche linea toppo ampia nel piano finale.Gara interrotta a lungo per la bruttissima caduta della norvegese Kajsa Vickoff Lie, finita dopo un pauroso volo nelle reti tra urla strazianti dopo la brutta torsione di un ginocchio. La giovane norvegese è stata immediatamente soccorsa e trasportata via in elicottero verso l'Ospedale di Trento per tutti gli accertamenti medici del caso. Un infortunio che comunque pare essere molto grave e ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in discesa
Con la seconda discesa al Passo San Pellegrino in Val di Fassa, si chiude la stagione regolare della discesa libera nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Cortina, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Sofia Goggia, Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Breezy Johnson, Kira Weidle, Laura Pirovano, Tamara Tippler, Elena Curtoni, Ester Ledecka, Ramona Siebenhofer, Kajsa Lie, Petra Vlhova, Jasmine Flury, Ilka Stuhec, Michelle Gisin, Marie-Michele Gagnon, Priska Nufer, Mirjam Puchner, Federica Brignone, Nadia Delago, Stephanie Venier, Jasmina Suter, Nina Ortlieb, Ragnhild Mowinckel, Francesca Marsaglia Si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Marta Bassino, Mikaela Shiffrin, Katharina Liensberger (497).La coppa di discesa è ancora apertissima: l'infortunata Sofia Goggia guida con 480 punti, segue Corinne Suter a 410 e Lara Gut a 383: Gut vince la coppa solo vincendo l'ultima gara se Suter non arriva seconda; Suter vince la coppa solo se arriva almeno seconda, a prescindere dai risultati di Gut. (continua)

[ 27/02/2021 ] - Val di Fassa: Gut-Behrami bissa su La Volata, 5/a Pirovano
Trentaduesima vittoria in carriera per Lara Gut-Behrami. Dopo il successo di ieri l’elvetica nuova leader anche della graduatoria generale, replica anche in questa seconda discesa libera, la penultima della stagione, andando a vincere sulla pista La Volata al passo del San Pellegrino in Val di Fassa. Ancora una volta una gara perfetta dalla ticinese dimostrando il suo grande stato di forma nelle discipline veloci in questo ultimo scorcio di stagione ed una gara dal termine in iena corsa per vincere anche la coppa di specialità oltre alla generale.Alle spalle della Gut-Behrami, staccata di soli 32 centesimi, troviamo la sua connazionale Corinne Suter, mentre terza a +0.68 troviamo la tedesca Kira Weidle. Quarta a 76 centesimi c'è l'austriaca Ramona Siebenhofer.Le azzurre, orfane dell’infortunata Sofia Goggia, si devono aggrappare alla padrona di casa, la giovane trentina Laura Pirovano che chiude 5/a a 11 centesimi dal terzo posto del podio a pari merito con la norvegese Kajsa Vickoff Lie. Con questo risultato la trentina diventa la seconda miglior discesista azzurra dopo Goggia in classifica di sepcialità. Più attardate Elena Curtoni 10/a a +1.01 seguita da Nadia Delago 13/a a +1.31, mentre Federica Brignone non scia al meglio, commette qualche sbavatura di troppo, finendo così ad oltre due secondi dalla vincitrice (+2.16) precedendo Marta Bassino che proprio oggi compie 25 anni e Francesca Marsaglia.Chiude fuori dalle top10 Petra Vlhova (12/a) all'inseguimento di Lara Gut-Behrami dopo il sorpasso di ieri in classifica generale.Esce di pista, finendo nelle reti la statunitense Breezy Johnson, una delle pretendenti alla coppa di specialità, che così deve dire addio alla possibilità di superare la nostra Sofia Goggia. Con questo risultato le azzurre qualificate per le finali di Lenzerheide in discesa sono: Goggia (assente per infortunio), Pirovano, Curtoni, Brignone, Delago, Marsaglia e Bassino in virtù dei 500 punti in classifica generale.Domani appuntamento con il ... (continua)

[ 26/02/2021 ] - Val di Fassa: Lara Gut-Behrami regina su La Volata, 8/a Pirovano
L’elvetica Lara Gut-Behrami è la regina della pista La Volata che per la prima volta nella storia ospita il circo bianco femminile. La campionessa elvetica sulle nevi della Val di Fassa ha bruciato per soli 2 centesimi l’austriaca Ramona Siebenhofer, mentre terza chiude la neo campionessa del mondo a Cortina Corinne Suter, che cerca di contendere la leadership della specialità alla nostra Sofia Goggia, attuale leader in coppa di discesa, ma purtroppo assente per infortunio. Con questo successo la ticinese sale a 31 vittorie in carriera, ma quel che più conta balza al comando della graduatoria generale a danno di una Petra Vlhova - oggi 9/a a pari merito con Michelle Gisin a +1.12 - arrivata però in Trentino alquanto malconcia dopo un brutto infortunio alla bocca rimediato in allenamento a Jasna nei giorni scorsi.La statunitense Breezy Johnson che prova a contendere anche lei alla nostra Sofia Goggia la coppa di discesa, non riesce a sfruttare il pettorale 1 concludendo giù dal podio, quinta, ma raccogliendo comunque punti importanti per avvicinare la bergamasca. Quarta chiude la tedesca Kira Weidle.Non c'è gloria per i colori azzurri: la migliore quest'oggi è l'atleta di casa, Laura Pirovano. La trentina riesce stare in zona podio per tre quarti di gara per poi pagare qualcosa nel finale e finendo 8/a a 90 centesimi dalla Gut-Behrami. Leggermente scomposta, invece, Elena Curtoni. La valtellinese accusa decimi dopo decimi ed alla fine si deve accontentare dell'11/o posto ad oltre un secondo dalla vincitrice. Parte bene in alto Nadia Delago, per poi accusare decimi preziosi facendola terminare 16/a a +1.59, subito avanti di un centesimo Federica Brignone anche lei non a suo agio su questo tracciato e con prova condita di diverse sbavature. Francesca Marsaglia non trova il giusto feeling, come del resto fatto vedere anche in prova, su questo tracciato non indicato per le sue caratteristiche tecniche e chiudendo così attardata. Peggio fa Marta Bassino decisamente non a ... (continua)

[ 25/02/2021 ] - Val di Fassa: Johnson la più rapida nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata questa mattina sulla pista "LaVolata" al Passo San Pellegrino, e miglior crono per Breezy Johnson in 1:24.77 (ieri seconda in 1:25.55), dunque la statunitense dopo la delusione della libera mondiale si candida a favorita, e ha la concreta possibilità di lottare per la sfera di specialità, con Goggia fuori gioco.Secondo tempo per Siebenhofer a +0.23, poi Gagnon a +0.26, Weidle a +0.46 e con Puchner il ritardo supera il mezzo secondo a +0.59.Sesto tempo per Lara Gut-Behrami, molto attesa in ottica classifica generale, e poi 7/a la norvegese Lie a +0.77, ieri la più veloce del lotto.Ottava e prima delle Azzurre Federica Brignone a 8 decimi, ma molto vicina fino all'ultimo intermedio.Poi Elena Curtoni 12/a a 1.01, Nadia Delago 14/a a +1.28 (molto veloce nella parte alta), Francesca Marsaglia 18/a a +1.50, Laura Pirovano 26/a a +1.76, Elena Dolmen 35/a a +2.12, Federica Sosio 37/a a +2.14, Roberta Melesi 38/a a +2.19, Marta Bassino 39/a a +2.25, Teresa Runggaldier 44/a a +2.62.Dolmen e Sosio potrebbero aver strappato il pass per domani, per Elena sarebbe il debutto in CdM.Domani partenza alle 11.45, con la prima libera che formalmente recupera quella non disputata a Garmisch. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Val di Fassa: Norvegese Lie più veloce in 1/a prova, 4/a Nadia Delago
E' della norvegese Kajsa Vickoff Lie il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per le due discese libee femminili di coppa del mondo in val di Fassa. Sull'inedita pista per il circo bianco maggiore LaVolata al Passo del san Pellegrino la svedese ha concluso con il tempo di 1.25.14 precedendo di 41 centesimi la statunitense Breezy Johnson e di 46 centesimi una agguerrita Lara Gut Behrami, fresca delle tre medaglie iridate ai Mondiali di Cortina 2021. Al quarto posto l'emergente italiana Nadia Delago. La gardenese, sorella minore dell'infortunata Nicol, ha pagato 61 centesimi dalla Lie. La slovacca Petra Vlhova, attuale leader della classifica generale coppa del mondo con 52 punti di vantaggio su Lara Gut-Behrami, è fuori dalle top30.Più attardate tutte le altre azzurre: Elena Curtoni è al momento 18/a (+1.66), 19/a a +1.73 Federica Brignone che dunque ha deciso di correre questa tappa dopo che in un primo momento aveva fatto intendere di non voler essere della partita. La piemontese Marta Bassino è 20/a, Laura Pirovano 23/a, mentre sono fuori dalle top30 Federica Sosio, Francesca Marsaglia, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen e Roberta Melesi, quest'ultima squalificata per salto di porta.Sono 61 le atlete iscritte a questa prova. Domani appuntamento con la seconda prova cronometrata (inizio ore 10.15) valida per le due discese libere in calendario venerdì e sabato sulla pista la VoLata. Domenica è previsto, invece, un superG. (continua)

[ 22/02/2021 ] - Cortina 2021: Kriechmayr, Faivre, Gut, Liensberger protagonisti
I Mondiali di Cortina 2021 stanno andando rapidamente in archivio, ma prima di rituffarci nella Coppa del Mondo e nel suo acceso finale, riguardiamo quello che è successo in queste due settimane, e chi sono stati i protagonisti.DONNE D'ORO - Nel settore femminile erano in palio 18 medaglie in 6 discipline (consideriamo solo quelle individuali), e sono andate al collo di 9 atlete: indiscusse protagoniste Lara Gut-Behrami e Katharina Liensberger con due ori e un bronzo a testa, ma come non citare Mikaela Shiffrin, che torna a casa con un bottino di 4 medaglie, una del metallo più pregiato, una d'argento e due di bronzo.Lara Gut era attesissima in superg e ha confermato il pronostico, e già non è semplice, poi si è presa un bel bronzo in discesa e infine ha decisamente stupito con l'oro in gigante.Katharina Liensberger era attesa in slalom, grazie ai 5 podi stagionali, ma non aveva mai vinto una gara in Coppa: nel giorno più importante ha colto l'oro tra i rapid gates (ultima austriaca a riuscirci una certa Marlies Schild), lasciando a due secondi colei che aveva vinto le ultime 4 edizioni consecutive, Mikaela Shiffrin.Ma non è tutto qui: Katharina è arrivata all'ultima gara con la testa leggera e con un bottino già molto prezioso, avendo vinto l'oro in parallelo a pari merito con la nostra Marta Bassino, e il bronzo in gigante, specialità dove poteva vantare un solo podio in Coppa del Mondo.Infine non si può non parlare proprio di Shiffrin: 4 medaglie che la portano ad un totale di 11 in carriera, e la solita dimostrazione di classe e solidità, di programmazione e lavoro. Aveva deciso già da mesi di partecipare a superg (senza averne mai corso uno in stagione), combinata, gigante e slalom, annunciando già che non avrebbe corso in discesa e parallelo, e così ha fatto, portandosi a casa una medaglia per ogni gara corsa, con l'oro in combinata come ciliegina sulla torta.Solo un gradino sotto, ma comunque di altissimo livello, il mondiale di Corinne Suter, che è meno ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021: Austria regina del medagliere, Italia 6/a
Si è chiuso con lo slalom speciale maschile sulla pista del Col Druscè il 46/o Mondiale di sci alpino e a vincere il medagliere è stata l'Austria con la Regina Katharina Liensberger e il velocista Vincent Kriechmayr con 2 ori a testa.Il Wunder team torna a casa dunque con un bottino di medaglie decisamente alto rispetto alle previsioni della vigilia. Sono ben otto le medaglie raccolta dalla squadra del presidente Peter Schroecksnadel: ben 5 ori, 1 argento e 2 bronzi. A seguire sul secondo gradino del podio la Svizzera che in fatto di medaglie complessive 9 supera anche gli austriaci, ma con 2 medaglie di meno del metallo più pregiato, l'oro.Gli elvetici chiudono con 3 ori, 1 argento e ben 5 bronzi, con Lara Gut-Berhami che da sola ha raccolto ben tre medaglie (2 ori e 1 bronzo).Terzo gradino del podio per la Francia, 5 medaglie in totale di cui 2 ori, 1 argento e 2 bronzi.A seguire la Norvegia con 3 medaglie in totale, 2 ori, zero argenti e 1 bronzo, gli Usa con 4 medaglie in totale, 1 oro e 1 argento e 2 bronzi  tutti di Mikaela Shiffrin. Quindi al sesto posto del medagliere c'è l'Italia con sole due medaglie, 1 d'oro di Marta Bassino nel parallelo e l'argento di Luca De Alpirandini nel gigante, una medaglia in meno rispetto alla spedizione di due anni fa ad Are in Svezia. Alla vigilia il presidente della Fisi aveva auspicato 4 medaglie, ma poi l'infortunio di Sofia Goggia, il flop nel gigante donne e la velocità maschile e femminile rimasta a secco hanno ridimensionato il bottino.In classifica seguono quindi Germania con 4 medaglie (3 argenti e 1 bronzo), la Slovacchia con 2 argenti (entrambi di Petra Vlhova), la Croazia e la Svezia entrambe alla apri con solo 1 argento. (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Livio Magoni:"Due medaglie di Petra sono un bel bottino"
La slovacca Petra Vlhova chiude il suo Mondiale di Cortina con il bottino di 2 medaglie d'argento, una in combinata alpina e una nello speciale odierno. Soddisfazione per il risultato conseguito viene espressa dal suo tecnico, l'italiano Livio Magoni."Un podio giusto. L'austriaca Liensberger è stata perfetta - ci dice Livio Magoni - Petra nella prima run è partita con troppo rispetto e il distacco di 30 centesimi era più che giusto. Nella seconda run ha sbagliato proprio dove avevamo deciso in ricognizione di inserire tutte le marce e invece è rimasta con quel ritmo tempo e un secondo totale di distacco era giustissimo. La Shiffrin (bronzo ndr.) in tutte due le manche è apparsa in difficoltà, non ha mai trovato il suo ritmo e il distacco così elevato è il risultato".Un Mondiale che si chiude con un bilancio più che positivo. " Due medaglie ai mondiali sono un bel bottino - prosegue il tecnico bergamasco - non erano la nostra priorità. Adesso però si torna con la testa in coppa, ci danno tutti per sfavoriti nei confronti della Gut-Behrami, ma noi andiamo gara dopo gara, può succedere di tutto".La 25enne slovacca ha già lasciato Cortina d'Ampezzo nel tardo pomeriggio e si sta spostando in Slovacchia sulle nevi di casa a Jasná dove tra due settimane si correrà la tappa di coppa del mondo per testare il tracciato di gara. Domani, domenica, giornata di riposo poi lunedì e martedì allenamento. Nella tardo pomeriggio di martedì trasferimento e ritorno in Italia per la tappa della velocità prevista al San Pellegrino in Val di Fassa sulla pista LaVolata, dal 26 al 28 febbraio, per cercare di tenere a bada il ritorno di Lara Gut-Behrami, attualmente seconda in graduatoria generale a soli 52 punti dalla slovacca, ma anche l'elvetica Michelle Gisin  staccata di 102 punti. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021, Marta Bassino: "Oggi non è andata, ho fatto fatica"
E' ovviamente delusa Marta Bassino che ha compromesso le possibilità di medaglia nella prima manche chiusa con il 15/o tempo, e poi recuperato un paio di posizioni nella seconda, con il 10/o tempo di manche, chiudendo complessivamente 13/a a +2.28 da Lara Gut-Behrami: "Non è proprio girata oggi, la prima manche sono partita, ho fatto fatica nella parte centrale dove si scivolava, e poi un errore che mi è costato caro, ho subito la neve che cambiava e che scivolava, non riuscivo a deformare l'appoggio presto come fatto in passato. Ho preso un secondo e mezzo, ho provato a fare una buona seconda ma ho fatto fatica. Questa gara non mi abbatte, non mi toglie quello che ho fatto prima. Inutile piangersi addosso, è una gara secca, non è andata, non è arrivata. Ci tenevo veramente tanto, ma la stagione continua, certo sono dispiaciuta perchè ci speravo e ci tenevo tanto.L'oro in parallelo? Mi ha regalato tanta gioia, è una cosa positiva, va un po' a incorniciare la mia stagione finora, certo non butto via quel che ho fatto. Le pressioni? Mi sentivo tranquilla però le mie sensazioni erano quelle, non riuscivo a sciare come al solito. Son state giornate lunghe, impegnative e stressanti, e oggi questo gigante era da spingere, era davvero faticoso. Si sentiva la fatica però io sto bene."Il gigante lascia tantissimo amaro in bocca a Federica Brignone, uscita nella prima manche dopo una trentina di secondi: "è un peccato. è una gara di un giorno, bisognava rischiare e l'ho fatto. Non è stato un mondiale favorevole. Questi sono i momenti difficili della vita di un atleta, però da questo devo continuare a migliorare, reagire, nella vita ci sono tante sfide, questa è solo una parte. E' una occasione per migliorare ancora."Ai microfoni di Raisport si presenta Lara Gut-Behrami, che non vinceva in gigante da Soelden 2016, che nella stagione 2019 aveva chiuso 21/a con soli 356 punti, che 4 anni fa si rompeva i legamenti nel mezzo del Mondiale di St.Moritz, e che in questa splendida ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Gut "gigante d'oro", brucia Shiffrin sul filo di lana
Terza medaglia ad un Mondiale per Lara Gut-Behrami, la seconda d'oro dopo quella in superG per entrare così nella storia dello sci elvetico come Maria Walliser nell'edizione del 1987. Un ritorno al successo in gigante per la svizzera che non vinceva in questa specialità dal lontano 2016 in coppa del mondo a Soelden. Il suo palmaresse parla di otto medaglie iridate, due d'oro, ma questa è la prima in gigante. Per soli 2 centesimi la spunta sulla statunitense Mikaela Shiffrin, la più veloce della prima manche, che si è dovuta inchinare al grande stato di forma della ticinese. Per Shiffrin resta il tabù dell'oro iridato in gigante, lei che fu argento a St. Moritz 2017 e bronzo ad Are 2019. Il bronzo se lo mette al collo l'austriaca per soli 8 centesimi di distacco la campionessa del mondo del parallelo, insieme alla nostra Bassino, Katharina Liensberger, risalita di una posizione, dopo che la rivelazione della mattina la statunitense Nina O'Brien ha buttato al vento una medaglia e finendo 10/a. Ai piedi del podio medaglia di legno per la neozelandese Alice Robinson a 73 centesimi.Italia a secco di medaglie. Riscatta in parte con una seconda manche decisamente migliore rispetto alla mattina la sua prestazione Marta Bassino. L'azzurra 15/a dopo la prima manche, condita da due gravi errori che l'hanno messa fuori causa per le medaglie, nella seconda sporca ancora la sua prestazione nella diagonale di Rumerlo, ma riesce comunque a concludere questo gigante solo 13/a. Per la portacolori di Borgo San Dalmazzo il rammarico però di aver buttato via una occasione quest'oggi, lei che arrivava da quattro vittorie stagionali e dal leader della specialità. Non riesce, invece, a sfruttare il pettorale #1 Laura Pirovano, 30/a dopo la prima manche, concludendo così il suo Mondiale con una prestazione leggermente sottotono in 26/a piazza. Non ha preso il via Elena Curtoni, 32/a nella prima manche e che ha deciso di non partire nella seconda che prevede la discesa di tutte le atlete ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Shiffrin comanda gigante,Bassino in ritardo,out Brignone
Con una facilità di sciata Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante femminile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. La campionessa di Vail chiude al comando con il tempo di 1:13.22 precedendo però di soli 2 centesimi la sorprendente e semi sconosciuta Nina O'Brien pettorale 19. Terza a soli 8 centesimi c'è Lara Gut-Behrami, mentre quarta è l'oro del parallelo l'austriaca Katharina Liensberger a 26 centesimi. La giovane austriaca sfrutta la tracciatura del suo tecnico, resta davanti a tutte anche alla Shiffrin fino al tratto finale dove paga mezzo secondo nei confronti della statunitense dove li ha fatto la differenza. Quinto tempo per l'altra elvetica Michelle Gisin in ritardo di 34 centesimi, mentre sesta troviamo la neozelandese Alice Robinson (+0.51). Settima la polacca Maryna Gasienica-Daniel, ottava Ragnhild Mowinkel e decima la francese Tessa Worley a pagare quasi un secondo di ritardo (+0.92). Solo 11/a la leader in coppa del mondo Petra Vlhova a +1.17, data però non in forma quest'oggi dal suo tecnico Livio Magoni.Giornata non certo felice per le azzurre. Marta Bassino è solo 15/a a +1.54. Errore grave per la neo campionessa del mondo di parallelo nel tratto dello Scarpadon pagato con oltre un secondo di ritardo che dovrà recuperare nella seconda manche, ma non sarà facile quest'oggi. Lontana Elena Curtoni, alla sua peggior gara a questi mondiali, fuori dalle top30 (+4.11), come pure Laura Pirovano che però è ancora 30/a al momento a +3.90.Giornata nera, anche per Federica Brignone. La carabiniera di La Salle paga dazio in uscita su un dosso, va lunga, non riesce a rientrare nella porta successiva e la sua gara iridata finisce li con tanta amarezza.Fondo della Olympia delle Tofane quanto mai variegato con 4 tipi di neve diversa: aggressiva in partenza, ghiaccio nella grande curva, normale a Rumerlo, ghiaccio nel tratto della gara del parallelo di ieri e sale nel finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Bassino sogna l'oro in gigante, ma tante le pretendenti
Dopo aver archiviato non senza infortuni e polemiche i paralleli individuali e a squadre si torna ad assegnare altre importanti medaglie ai Mondiali di Cortina 2021. Domani è il giorno del gigante femminile, gara alla quale aspirano alle medaglie in tante oltre alla nostre Bassino e Brignone.In pista ci saranno due delle tre medaglie di due anni fa ad Are Petra Vlhova (oro) e Mikaela Shiffrin (bronzo), mentre non ci sarà Viktoria Rebensburg ritiratasi lo scorso anno. Il duello Shiffrin-Vlhova potrebbe essere uno dei leitmotiv di questa gara. Entrambe hanno rinunciato al team event e la statunitense a discesa e parallelo per concentrarsi meglio sulle due ultime gare tra i pali. La Vlhova avrà il pettorale #3, Shiffrin il #7.Tra le due contendenti però potrebbe sbucare anche l'elvetica Michelle Gisin, la prima a partire con #1, la francese Tessa Worley (#6), senza dimenticare Lara Gut-Behrami (#5), a caccia della terza medaglia a questo mondiale per entrare nella storia dello sci elvetico, l'austriaca Katharina Liensberger (#10), lanciata dopo l'oro nel parallelo, o l'esuberante outsider neozelandese Alice Robinson (#13). Una gara sulla Olympia delle Tofane che vedrà però partire come favorita numero uno la nostra Marta Bassino, pettorale 2, fresca del titolo iridato di martedì nel parallelo e vincitrice quest'anno di 4 giganti consecutivi in coppa del mondo ed attuale leader della specialità. La 24enne del Gs Esercito due anni fa sulle nevi di Svezia raccolse un 13/o posto, ma da allora il cammino della piemontese è decisamente cambiato. L'oro di due giorni fa potrebbe averla caricata a dovere, togliendole anche quella pressione da prestazione.Accanto alla portacolori di Borgo San Dalmazzo ci sarà una "ribollente" Federica Brignone (#4) due anni fa solo quinta ad Are e quest'anno ancora alla ricerca dell'acuto e a secco di vittorie in specialità da oltre un anno, dal gigante di Sestriere del 18 gennaio 2020. La carabiniera di La Salle fino ad ora non ha raccolto ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Semaforo verde Fis per le gare della Val di Fassa sulla LaVolata
E' giunto nel pomeriggio di ieri il via libera della Fis alla regolare disputa della tappa di coppa del mondo femminile di sci alpino prevista dal 26 al 28 febbraio in Val di Fassa. Il controllo neve sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino ha dato esito positivo visto l'alta quantità di neve caduta in questi mesi che hanno consentito agli organizzatori guidati da Andrea Weiss di preparare al meglio questo tracciato che per la prima volta ospiterà il massimo circuito dello sci alpino femminile.Intanto lunedì a Trento presso la sede dell'Itas Mutua presentazione alla stampa della tappa di coppa prevista nel week end successivo al Mondiale di Cortina 2021 in corso in questi giorni. Il presidente del Comitato Organizzatore Andrea Weiss, assieme all’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché al presidente di Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, che fa parte del board esecutivo della manifestazione, hanno ricordato all’unisono che in questo momento difficile per il settore turistico ed economico legato all’universo della montagna la Coppa del Mondo della Val di Fassa rappresenta più che mai un raggio di luce in grado di portare ottimismo e speranza e dimostrare il valore del mondo degli sport invernali."In meno di due mesi – ha precisato Andrea Weiss – siamo riusciti ad attivare una macchina organizzativa in grado di rispondere alle esigenze della Federazione Internazionale, nonché della produzione e diffusione televisiva. Questo grazie all’esperienza maturata in vent’anni di organizzazione di gare di Coppa Europa, ma soprattutto grazie al know how maturato durante i Mondiali Junior».«Quando diventai assessore provinciale, due anni fa, – ha ricordato Roberto Failoni – raccolsi subito la richiesta della Val di Fassa di supportare la marcia di avvicinamento a questo importante traguardo, che era cominciata da tempo, un cammino di cui i Campionati del Mondo Junior furono una tappa decisiva. Oggi possiamo ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim.  Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Luis Prenn critica modus qualifiche parallelo
Piovono critiche alla Fis per il modus operandi di questo parallelo femminile e maschile che per la prima volta assegnerà medaglie ad un Mondiale. Diverse alcune delle big messe fuori causa dalla finale tra cui Petra Vlhova e Lara Gut-Behrami.Come riporta poco fa il sito del quotidiano svizzero "Blick" dure critiche da parte del tecnico italiano, ma attualmente responsabile delle discipline tecniche svizzere, l'altoatesino Luis Prenn, giunto a Cortina dopo aver osservato un periodo di quarantena a casa per aver contratto il Covid alla vigilia del MondialeIl tecnico italiano critica la modalità di qualificazione a questo parallelo avvenuto sulla pista "Lino Lacedelli" alle Cinque Torri e non sulla pista di "Rumerlo" dove avverrà questo pomeriggio la finale, come invece avviene normalmente nelle gare di coppa del mondo: stessa pista per qualifiche e gare. "Non riesco a capire questa cosa - ha dichiarato al Blick Prenn - come non capisco il fatto di fare solo una manche. Un errore e sei fuori. per me questo è incomprensibile e non degno di un Mondiale".Delle quattro svizzere, ben tre sono state eliminate, tra cui proprio Lara Gut-Behrami che puntava ad una terza medaglia iridata per eguagliare nella storia sciistica del suo paese Vreni Schneider che nel 1989 a Vail ottenne tre medaglie (1 oro in gigante, due argenti in slalom e combinata). Nell'ultimo parallelo di coppa del mondo a Zurst-Lech la ticinese aveva ottenuto il terzo posto. Ora per puntare a questo record le resta solo il gigante di giovedì. In casa svizzera si punta tutto su Wendy Holdener, miglior tempo assoluto nelle qualifiche.  (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Vlhova e Gut out da parallelo, Brignone-Bassino avanti
Sorperse nelle qualifiche del parallelo individuale femminile ai Campionati Mondiali di sci di Cortina d'Ampezzo, disputate questa mattina presto (ore 9.00) sulla pista "Lino Lacedelli" alle Cinque Torri.Subito fuori la favorita numero uno per la vittoria finale la slovacca Petra Vlhova. L'allieva di Livio Magoni nell'unica manche prevista, dopo la modifica del regolamento di questa gara che per la prima volta approda ad un Mondiale, si è scomposta ed è uscita dopo poche porte nella sua sfida diretta con l'azzurra Marta Bassino.Oltre a Vlhova, è fuori per non aver ottenuto il tempo di qualifica - passano alla fase finale i migliori otto tempi dei due tracciati (blù e rosso) - anche Lara Gut-Behrami (11/a). Sia Vlhova che Gut-Behrami nell'unico appuntamento di coppa del mondo a Zurst-Lech avevano occupato rispettivamente il primo ed il terzo gradino del podio.Quattro le azzurre in gara: qualifica guadagnata per Federica Brignone con il quinto crono del suo tracciato il rosso e Marta Bassino 8/a sul percorso blù, mentre non si qualificano 21/a Laura Pirovano (tracciato rosso) e Lara Della Mea (tracciato blù) finita 9/a ad un solo centesimo dalla compagna Bassino.Migliori due tempi per l'elvetica Wendy Holdener (tracciato blù) e la slovena Meta Hrovat (tracciato rosso). Si qualificano per la run blù: Holdener, Robnik, Gasienica-Daniel, Filser, Moltzan (seconda a Zurst-Lech), Worley, Tilley e la nostra Bassino. Mentre dal tracciato rosso passano il turno: Hrovat, Liensberger, Frasse Sombet, Brunner, Brignone, Alphand, Hudson e O'Brien.Le migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane. con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: Corinne Suter sbanca l'Olympia, oro iridato in discesa
La Regina mondiale della discesa è Corinne Suter. La vincitrice della coppa del mondo di discesa lo scorso anno, argento due anni fa in questa specialità ad Are 2019, coglie sull'Olympia delle Tofane il suo primo oro iridato della carriera. La 26enne di Svitto con una gara pressochè perfetta, se non per qualche leggera sporcata nel tratto centrale dove non è stata la migliore, lo è stata in fondo, e mettendosi così alle spalle tutte le altre favorite della vigilia. Un oro che mancava in casa svizzera in discesa da 32 anni con Maria Walliser (1989).L'elvetica, vincitrice quest'anno in coppa nella discesa di Val d'Isere, si mette alle spalle la sorprendente tedesca Kira Weidle, forse la meno titolata per una medaglia quest'oggi finita a solo 20 centesimi dalla vincitrice e che riporta sul podio iridato una tedesca dopo Maria Riesch 8Schladming 2013). Lara Gut-Behrami a caccia di una storica doppietta dopo l'oro in superG si mette al collo comunque un bronzo, sesta medaglia in carriera per lei, pagando 37 centesimi dalla compagna di squadra Suter. Svizzera dunque dominatrice nelle discipline veloci con due ori, un argento e un bronzo dopo due gare, niente male. Assenti Sofia Goggia per infortunio, Federica Brignone e Marta Bassino per scelta tecnica, la migliore tra le azzurre è la veterana Elena Curtoni 8/a (+083). La portacolori dell'Esercito commette qualche sbavatura nella parte alta, in quella centrale cerca di contenere, ma nel finale perde qualcosina nei confronti della Suter, andando a prendersi un  Buona la gara anche di Laura Pirovano, debuttante ad un mondiale e quest'anno due volte vicinissima al podio in questa specialità a St. Anton e Crans Montana, e con un conto in sospeso su questa pista dove nel 2018 subì in brutto infortunio al ginocchio destro, riesce a mettere giù un ottima gara ma non sufficiente per restare nei quartieri alti. La velocista trentina chiude fuori purtroppo dalle top10 in 12/a (+1.17) piazza.Brava anche Nadia Delago 15/a ... (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Marsaglia aprirà la discesa mondiale
Sono solo 31 le atlete iscritte alla discesa libera di domani, che assegnerà il secondo lotto di medaglie al femminile di questi Mondiali.La prima azzurra, Francesca Marsaglia, aprirà le danze con il pettorale #1, cui seguirà Jasmina Suter, che è stata scelta per il quartetto svizzero insieme a Corinne Suter, Michelle Gisin e Lara Gut-Behrami, escludendo quindi Flury e Nufer.Poi ancora Italia con Laura Pirovano #3 e Nadia Delago #4.Quinto pettorale per la prima delle favorite, Breezy Johnson, che è seconda in classifica di specialità, virtualmente prima senza la nostra Sofia Goggia.Attenti poi alla norvegese Lie, e a Corinne Suter, già argento l'altro giorno in superg e terza di specialità.Ancora Svizzera con Michelle Gisin #8 e poi Ester Ledecka con il #9, anche lei con la concreta possibilità di medaglia, sia per i risultati stagionali che per quanto fatto in superg mercoledì.Con il #10 la prima austriaca, Scheyer, che è stata scelta con Tippler, Siebenhofer e Puchner, escludendo quindi Venier e Raedler (entrambe presenti in superg).Poi con il #13 attesissima Lara Gut-Behrami, vuoi per lo stato di forma, vuoi per l'oro in superg su questa pista, vuoi per il miglior tempo nella prova di oggi; non finiscono con lei le possibili candidate al podio, avremo poi le austriache Siebenhofer e Tippler, Gagnon con #16, la campionessa del mondo in carica Stuhec con il #17, ancora Austria con Puchner #18 e infine con il 19 l'ultima azzurra, Elena Curtoni.Come noto non saranno al via Shiffrin, Vlhova, Bassino e Brignone, quest'ultime iscritte alla prova ma non presenti: le azzurre sono andate a Ravascletto (in elicottero, per questioni logistiche e di covid) e si sono allenate. Ecco le parole delle Azzurre alla vigilia:Marsaglia: "La pista è bellissima, la neve è molto bella e allo stesso tempo è molto facile. Dopo il superG abbiamo azzerato tutto e cercato un feeling diverso. Oggi analizzeremo il tutto e cercheremo di dare il massimo domani".Curtoni: "Dopo le prove mi sento ... (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Lara Gut-Behrami brucia in 2/a prova Tippler e Puchner
E' di Lara Gut-Behrami questa volta il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa iridata disputata sull'intero tracciato della Olympia delle Tofane. L'elvetica, fresca vincitrice dell'oro ieri in superG ha completato la sua prova con il tempo di 1.34.61 precedendo le due più veloci di stamane le austriache Tamara Tippler (+0.19) e Miriam Puchner (+0.34), autrice quest'ultima del miglior tempo nella prima prova. Quarto tempo ancora per una atleta del Wunder Team Ramona Siebenhofer a +0.45. Seguono in classifica Weidle, Stuhec, Gagnon, Michelle Gisin, Scheyer e Johnson.Fa peggio Francesca Marsaglia 13/a rispetto alla prova sprint mattutina (6/a) chiudendo fuori dalle top10 con un ritardo di 85 centesimi. Subito dietro Nadia Delago (17/a a +1.09) che fa decisamente meglio rispetto a stamane, quindi Elena Curtoni (19/a a +1.18) e Laura Pirovano ( 22/a a +1.51).Non partite come nella prima prova di stamane Federica Brignone e Marta Bassino che hanno deciso già ieri di non partecipare alla discesa di domani per potersi concentrare meglio sulle prossime gare.Appuntamento dunque domani con la discesa femminile che assegna il titolo iridato (inizio ore 11.00) con diretta tv su Rai2, RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 12/02/2021 ] - Cortina 2021: Puchner-Tippler le più veloci in 1a prova, 6/a Marsaglia
Nella prima prova cronometrata sprint valida per la discesa femminile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo miglior tempo per l'austriaca Miriam Puchner con il tempo di 1.08.26 precedendo di 54 centesimi la compagna di squadra Tamara Tippler, mentre terza ha concluso l'oro di ieri in superG Lara Gut Behrami a 67 centesimi.Una prima prova cronometrata delle donne corsa su tracciato accorciato vista la concomitanza con quella maschile che non prevede il tratto finale fino al traguardo di Rumerlo. Nella seconda prova prevista alle ore 13.00, si correrà, invece, la pista Olympia nella sua interezza.Quarto tempo per la statunitense Breezy Johnson in ritardo di 71 centesimi a precedere l'elvetica Michelle Gisin (+0.92). Sesta a migliore delle azzurre Francesca Marsaglia staccata di +0.97, ma con un salto di porta. Fuori dalle top20 Elena Curtoni, Nadia Delago e Laura Pirovano.Un allenamento a cui non hanno partecipato, anche se iscritte, le due azzurre Federica Brignone e Marta Bassino che hanno già deciso ieri di non disputare la discesa di sabato.Domani l'appuntamento con la discesa femminile iridata sulla pista Olympia (inizio ore 11.00) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021:domani 2 prove,ma Brignone e Bassino non in gara
Non c'è un attimo di respiro a Cortina, il programma è serrato, e ancor di più dopo gli annullamenti dei primi giorni: archiviato il superg di questa mattina, è già tempo di pensare alle prove della discesa femminile che si correrà sabato alle 11.Domani la FIS ha deciso di svolgere due prove, una alle 10.15 e una alle 13, per permettere alle atlete una maggiore confidenza con il tracciato ampezzano.Aprirà le danze Elena Curtoni con il pettorale #1, poi la norvegese Lie, e - curiosamente - altre 4 azzurre: Laura Pirovano con il #3, Francesca Marsaglia con il #4, Federica Brignone con il #5 e Marta Bassino con il #6, infine Nadia Delago con il #27.La FISI ha già comunicato che Marta Bassino e Federica Brignone non prenderanno parte alla discesa, e probabilmente fanno le prove per meglio conoscere la pista in vista della manche di superg della combinata.Dunque il quartetto azzurro sarà formato da Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Nadia Delago.Da notare anche l'assenza di Petra Vlhova, che quindi ha deciso di risparmiare le energie per le restanti gare; assente - ma era noto - anche Mikaela Shiffrin.Tra le favorite: Lara Gut con il #19, Ledecka con il #9, Johnson #11, Corinne Suter con il #7  (continua)

[ 11/02/2021 ] - Lara Gut-Behrami:"ero nervosa ma non ho cercato l'oro ad ogni costo"
Era attesa, attesissima Lara Gut-Behrami: avendo dominato la stagione di superg era lei la naturale favorita per la gara inaugurale dei Mondiali.Ma le variabili nello sci sono sempre tante, come spiega la stessa Lara al parterre: "non è così semplice come sembra! Sono contenta, sono riuscita a sciare ad un ottimo livello, ero nervosa, ne parlavo in partenza con Corinne Suter, c'era tensione perchè non volevo sbagliare proprio oggi.Però oggi per la prima volta non sono andata in partenza dicendo: 'vorrei vincere l'oro', insomma ero più libera di testa, sono convinta che il valore di una carriera non si tocca con o senza l'oro.In tanti dicevamo "ti manca l'oro, ti manca l'oro" ma a essere sincere se a inizio carriera mi avessero detto scegli tra l'oro e 30 vittorie, non avrei avuto dubbi!Voglio ringraziare tutto la squadra, la mia famiglia, insomma tutti quelli che mi hanno aiutato negli ultimi anni non facili, mi hanno dato energia ed entusiasmo."Lara riporta l'oro in superg in Svizzera dopo 34 anni, l'ultima e unica era stata Maria Walliser nel 1987.Per Lara è la terza medaglia mondiale in superg, dopo l'argento nel 2013 e il bronzo nel 2017, per cui eguaglia Kostner, Vonn e Mancuso, tutte con 3 medaglie mondiali in superg.Infine per Lara arriva il tanto agognato oro dopo 5 medaglie (3 argenti, 2 bronzi) (continua)

[ 11/02/2021 ] - Cortina 2021: Primo oro iridato di Lara Gut-Behrami, 10/a Brignone
E' venne il giorno dell'oro di Lara Gut-Behrami. La 29enne di Comano sull'Olympia delle Tofane si consacra per la prima volta campionessa del mondo in superG, dopo aver raccolto tre argenti e due bronzi iridati in carriera. Una vittoria già scritta dopo le quattro vittorie consecutive su cinque gare raccolte quest'anno in coppa del mondo dalla ticinese. Insomma la poteva solo perdere lei questa gara. Una medaglia d'oro in questa specialità che mancava in casa Svizzera dal 1987 con Maria Walliser, Mondiali di Crans-Montana. La sciatrice di Comano eguaglia Kostner, Vonn e Mancuso con tre medaglie iridate in superG.Alle spalle della Gut-Behrami particamente lo stesso podio di due anni fa ad Are: argento per Corinne Suter, che eguagia il risultato svedese, in ritardo di 34 centesimi a precedere il monumento Mikaela Shiffrin. La campionessa del mondo uscente, senza gare di specialità sulle gambe, l'ultima fu a Bansko la scorsa stagione per altro vinta prima della tragedia della scomparsa di papà Jeff, si mette al collo un bronzo che forse vale come un oro. La campionessa di Vail sbaglia, infatti, nel tratto centrale andando lunga e fuori traiettoria, altrimenti forse l'oro non glielo avrebbe tolto nessuno.Ai piedi del podio, medaglia di legno la campionessa olimpica delle specialità Ester Ledecka, a soli sei centesimi dal bronzo di Shiffrin. Le migliori sono tutte li da Lie a Gagnon, da Tipller, Gisin e Vlhova.Italia lontana dai quartieri altii.  Federica Brignone leggermente sulla difensiva paga troppo già dal tratto centrale ed alla fine vede sfumare le chance di medaglia accomodandosi appena dentro le top10 (1o/a a +1.09). Stessa sorte toccata a Marta Bassino, senza particolari errori la prova della piemontese, che deve però fare i conti con il fatto di essere partita per prima e senza riferimenti. La portacolori di Borgo San Dalmazzo chiude subito alle spalle della sua compagna di squadra di soli 10 centesimi. Lontane sia Francesca Marsaglia che Elena ... (continua)

[ 10/02/2021 ] - Cortina 2021: il superG s'ha da fare, in tante a caccia del primo oro
Sarà la volta buona? Questo Mondiale finalmente potrà assegnare le sue prime medaglie dopo 4 giorni dal via senza gare disputate? Tutti se lo augurano a Cortina d'Ampezzo, ad iniziare dalle atlete che domani scenderanno in pista per il superG donne iridato.La campionessa uscente è Mikaela Shiffrin è tccato un pettorale basso, il 4, rispetto al 10 dell'altro giorno. La sciatrice di Vail quest'anno è a secco di gare nella specialità, ma per scelta tecnica, dovuto alla carenza di allenamento in velocità, dopo il lungo stop per la scomparsa tragica del padre Jeff e per alcuni problemi fisici. La Shiffrin dovrà difendere il titolo conquistato ad Are nel 2019 dagli assalti della favorita numero uno l'elvetica Lara Gut-Behrami. La ticinese ha vinto 4 delle cinque gare di coppa disputate fino ad ora, l'ultima proprio una settimana fa a Garmisch-Partenkirchen. L'oro iridato non lo ha mai vinto e potrebbe essere forse la volta buona. L'elvetica scenderà con il pettorale 7, lo stesso di martedì.Due anni fa sulle nevi svedesi l'argento se lo mise al collo la nostra Sofia Goggia - purtroppo assente qui per infortunio - mentre il bronzo se lo aggiudicò l'elvetica Corinne Suter (#5), detentrice della coppa di specialità, altra favorita per la vittoria finale, anche se meno brillante quest'anno in questa specialità rispetto alla discesa. A caccia di un posto sul podio anche la ceca Ester Ledecka (#11), oro olimpico di specialità, come pure la slovacca Petra Vlhova (#15). Outsider di lusso Michelle Gisin (#14) e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (#13) senza dimenticare le austriache con in testa Tamara Tippler (#3).Le azzurre partono anche con i favori del pronostico. Il quartetto composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni potenzialmente è tutto da medaglia. Per la portacolori di Borgo San Dalmazzo che ha pescato il pettorale 1, lo stesso di martedì, si troverà delle condizioni di neve particolari dopo l'abbondante nevicata di ieri, ma vista la ... (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: donne a caccia del primo oro in superG al Mondiale
Dopo la falsa partenza di oggi con la cancellazione della combinata donne per il maltempo e che sarà recuperata lunedì 15 febbraio è tempo di tornare in pista domani con le prime medaglie da assegnare: quelle del superG donne. Campionessa uscente Mikaela Shiffrin (#10), quest'anno a secco di gare di specialità per scelta tecnica. La campionessa di Vail - pettorale 10 - dovrà difendere il titolo conquistato ad Are nel 2019 dagli assalti della favorita numero uno l'elvetica Lara Gut-Behrami. La ticinese ha vinto 4 delle cinque gare di coppa disputate fino ad ora, l'ultima proprio una settimana fa a Garmisch-Partenkirchen. L'oro iridato non lo ha mai vinto e potrebbe essere forse la volta buona. L'elvetica scenderà con il pettorale 7.Due anni fa sulle nevi svedesi l'argento andò alla nostra Sofia Goggia - purtroppo assente qui per infortunio - mentre il bronzo se lo aggiudicò l'elvetica Corinne Suter (#9), detentrice della coppa di specialità, altra favorita per la vittoria finale, anche se meno brillante rispetto in discesa quest'anno. A caccia di un posto sul podio anche la ceka Ester Ledecka (#11), oro olimpico di specialità, come pure la slovacca Petra Vlhova (#15). Outsider di lusso Michelle Gisin (#16) e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (#13) senza dimenticare le austriache Tamara Tippler (#3) e Stephanie Venier (#6).Poi ci sono le nostre azzurre. Il quartetto sarà composto da Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni. Per la piemontese di Borgo San Dalmazzo che ha pescato il pettorale 1 non sarà facile con queste condizioni di neve, ma lei ci ha sempre abituato a sorprese quest'anno. Pettorale migliore, il 5 per Federica Brignone, una delle altre favorite della vigilia che potrà sfruttare la tracciatura del suo tecnico Giovanni Feltrin. Meno fortunate con i numeri Elena Curtoni e Francesca Marsaglia (#17 e #19). Sono 44 le atlete iscritte in rappresentanza di 23 nazioni. Il via del superG femminile è stato spostato in avanti dalle ... (continua)

[ 07/02/2021 ] - Cortina 2021: Combinata donne, domani si assegnano le prime medaglie
Archiviata la Cerimonia di apertura dei 46/i Mondiali di sci alpino svoltasi sotto pioggia e neve da domani si torna a fare sul serio: si assegnano le prime tre medaglie iridate di questa rassegna ampezzana. Intanto si deve già fare i conti con il meteo che hanno costretto la giuria della Fis ad invertire il programma della competizione: si parte con la manche di slalom (ore 11.30) e a seguire il superG (ore 14.30). In pista dunque scendono le donne per la combinata alpina, la prima e l’unica di questa stagione caratterizzata dalla pandemia da coronavirus. Una formula particolare che abbina una manche di superG e una di slalom e che premierà le tre atlete più polivalenti. Il regolamento, solo per questa disciplina, non prevede più l’inversione delle migliori trenta atlete. La più veloce nella prova di superG partirà davanti anche nella run successiva. In questo caso stessa situazione anche se si partirà con lo slalom, ma in questo caso la starting list viene fatta con la classifica Wcsl di combinata e non con quella dello slalom.La svizzera Wendy Holdener è la campionessa in carica di combinata alpina. Ad Åre (Svezia), nel 2019, conquistò la medaglia d’oro davanti alla slovacca Petra Vlhová e alla norvegese Ragnhild Mowinckel. Quest'anno con il calendario rivoluzionato dalla pandemia L'Italia schiera 4 atlete: Federica Brignone, detentrice della coppa di specialità conquistata lo scorso anno, Marta Bassino, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Su Brignone e Bassino, vista anche l'inversione delle gare, poggiano le nostre più concrete speranza di medaglia. Nella storia dei Mondiali le azzurre hanno ottenuto in questa specialità solo due medaglie di bronzo: nel 1956 proprio a Cortina, all'epoca edizioe dei Giochi Olimpici che valevano anche come Mondiale, con Giuliana Minuzzo e più recentemente vent'anni fa con Karen Putzer nell'edizione di Sankt Anton in Austria.La grande favorita della vigilia resta Wendy Holdener, con Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova che però ... (continua)

[ 03/02/2021 ] - Shiffrin gareggerà in slalom,gigante,superg e combinata ai Mondiali
Nel corso di una conferenza stampa Mikaela Shiffrin ha finalmente svelato i suoi piani per i prossimi Mondiali, confermando peraltro quanto già inizialmente preventivato addirittura a inizio stagione.Mikaela sarà al via alla combinata di lunedì 8, gara inaugurale, con manche di slalom e di superg, e poi il giorno successivo in superg. A quel punto la campionessa si prenderà qualche giorno di pausa e di allenamento per preparare al meglio le gare tecniche di gigante (18 febbraio) e slalom (20 febbraio).In slalom è Campionessa del Mondo da quattro edizioni di fila, uno scettro conquistato a Schladming 2013 e mai più mollato tra Vail 2015, St.Moritz 2017 e Are 2019!Anche in superg è Campionessa del Mondo in carica, titolo conquistato ad Are.Mikaela non parteciperà quindi alla discesa, disciplina che strategicamente ha evitato per tutta la stagione, e neanche al parallelo (individuale e di squadra), che in passato ha vinto a Courchevel nel 2017 e St.Moritz 2018.La campionessa americana si è allenata poco nella velocità, solo negli ultimi giorni ha rimesso gli sci lunghi del superg, e ha voluto chiarire il punto: "voglio essere chiara, non vado a difendere il titolo in superg, non so se mi spiego. Gli allenamenti sono andati bene e mi sono divertita, ma affronterò le gare veloci con l'idea strategica che servano come allenamento. Penso comunque di potermi giocare un buon risultato, ma certo se guardiamo a cosa ha saputo fare ad esempio Lara Gut nelle ultimi gare e cosa stanno facendo altre ragazze, non sarà facile" (continua)

[ 02/02/2021 ] - Le 9 elvetiche per i Mondiali di Cortina 2021
A pochi giorni dal via dei Mondiali di Cortina 2021, Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra femminile: sono 9 atlete (più una riserva) che lotteranno per le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.Ecco i nomi: Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Holdener Wendy, Meillard Mélanie, Nufer Priska, Rast Camille, Suter Corinne, Suter JasminaRiserva: Haehlen JoanaUna squadra con molteplici ambizioni di medaglia, a cominciare da Michelle Gisin, impegnata probabilmente in tutte le specialità e in lotta per la Sfera di Cristallo, nonchè campionessa olimpica di combinata. E poi Wendy Holdener, campionessa del mondo in carica di combinata, e ancora Lara Gut-Behrami che ha dimostrato l'eccellente stato di forma con il doppio successo in superg a Garmisch, e Corinne Suter che nella scorsa stagione ha vinto le coppe delle discipline veloci.Swiss-ski ha comunicato espressamente che Joana Haehlen, che in questa stagione vanta un 11/o posto in superg come miglior risultato. La squadra maschile sarà resa nota al termine delle gare di Garmisch. (continua)

[ 01/02/2021 ] - Dopo Garmisch/Chamonix: chi vincerà? Pinturault e Vlhova/Gut
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Garmisch (due superg femminili) e Chamonix (due slalom maschili), proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 9, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 4Superg disputati: 4, Superg rimanenti: 3Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 (67% del totale), Gare rimanenti: 12,Classifica generale al 31/1, dopo la tappa di ChamonixPinturault: 924 puntiSchwarz: 666 p.Odermatt: 607 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1345 p.Odermatt: 1021 p.Schwarz: 848 p.Generale maschile:Siamo ormai a due terzi della Coppa del Mondo stagione 2020/2021, e proprio alla vigilia dei Mondiali di Cortina, Alexis Pinturault torna da Chamonix con altre due top10, due ottavi posti che significano punti preziosi, mentre Odermatt, che non è specialista, è rimasto fermo a quota 607.Nel frattempo si è inserito tra i due Schwarz, che ora ha ben 666 punti, grazie a un terzo e a un sesto posto.In proiezione il margine di Pintu su Odermatt è di 320 punti, un bottino davvero ragguardevole.Sempre in proiezione Odermatt dovrebbe però superare Schwarz visto che le gare restanti sono a lui più favorevoli.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 22 (66% del totale), gare rimanenti: 11Classifica generale al 1/21, dopo la tappa di GarmischVlhova: 989 puntiGut: 947 pGisin: 807 p.Goggia: 740 p.Bassino: 741 p.Classifica proiettata finale:Vlhova: 1513 p.Gut: 1321 p.Gisin: 1257 p.Bassino: 1000 p.Goggia: 740 p.Generale femminile:La tappa di Garmisch si porta via, ... (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch, Brignone 7/a: "Troppi errori, la prova non è eccellente"
Ecco le voci delle Azzurre al termine del secondo superg di Garmisch.Federica Brignone, 7/a: "Mi sa che mi sono pestata le code degli sci in partenza, sul piano poi ho pagato tanto, e anche sul muro ho fatto un errore prima dell'arco, sono andata lunga e sentivo la velocità che se ne andava. Non riesco a mettere insieme tutti i pezzi e il risultato non è mai eccellente e mi dispiace".Francesca Marsaglia, 9/a: "Purtroppo sono andata lunga e su questa neve non ti puoi permettere di fare certi errori. Sono contenta in parte e in parte delusa, perché sicuramente c'era la possibilità di fare meglio. Quello cha sta facendo la Gut in questo periodo è qualcosa di fenomenale, un esempio di adattabilità a tutte le situazioni e le condizioni di neve".Marta Bassino 10/a: "Ho fatto qualche errore di troppo, ma tutto sommato sono abbastanza soddisfatta della mia gara. Se rimango nelle dieci va bene".  (continua)

[ 01/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2 - superg femminile
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 34/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Lie K. 3) Gagnon M. 2020: 1) Suter C. 2) Schmidhofer N. 3) Holdener W. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2017: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Weirather T. 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (4); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 30/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 16/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 57/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 25/o in superg 146/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in superg per Petra Vlhova è il 41/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tamara Tippler è il 8/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 1.18.51, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 204; Italia 140; Austria 112; Slovacchia 80; Norvegia 50; Repubblica Ceca 40; Francia 38; Canada 22; U.S.A. 16; Slovenia 11; Germania 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.20 [#25] - 1988 ; A J Hurt (USA) pos.30 [#43] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Roberta Melesi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Petra Vlhova (SVK)[pos.2], Laura Pirovano (ITA)[pos.13], Jasmina Suter (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2019); 4/o Sofia Goggia (2021); Nadia Fanchini (2009); Federica Brignone (2019); 5/o Federica Brignone (2020); Elena Curtoni (2012); Breezy Johnson (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a La Thuile ... (continua)

[ 01/02/2021 ] - Garmisch:Lara Gut-Behrami fa poker in superG, Brignone è 7/a
Quarto successo consecutivo su cinque gare per Lara Gut-Behrami, la dominatrice della specialità, vincitrice qui per la seconda volta consecutiva in tre giorni in questo superG cancellato ieri per nebbia. Per la ticinese di Comano si tratta del 30/o successo in carriera, il 15/o in questa specialità. Per soli cinque punti di distacco da Corinne Suter - oggi 5/a - non c'è ancora coppa di specialità matematica a due gare dal termine per l'elvetica. Attualmente guida con 195 punti di vantaggio su Suter. La Gut-Behrami nella gara odierna riesce a tenersi dietro una pericolosissima Petra Vhlova, la leader della graduatoria generale, risorta quest'oggi sulla Kandahar anche in velocità. La slovacca riesce a stare nella scia dell'elvetica, paga solo 28 centesimi, impedendole così il sorpasso in graduatoria generale, ma concedendole comunque di rosicchiarle 20 punti. Sono ora 42 i punti distacco tra le due (Vhlova 989; Gut 947).Sul podio, ma più staccata l'austriaca Tamara Tipller in ritardo di 74 centesimi. Quarto posto per la giovane norvegese Kajsa Vikhoff Lie (+0.88), a podio nel primo superG di sabato, a precedere l'elvetica Corinne Suter (+1.11) e la campionessa olimpica della specialità Ester Ledecka (6/a a +1.13).Italia orfana di Sofia Goggia infortunatasi gravemente ieri non trova la strada del podio, ma piazza tre atlete nelle top10. Qualche errore di troppo - si è pestata anche le code degli sci appena uscita dal cancelletto di partenza - per Federica Brignone, poi eccessivamente diretta sui pali facendole così accumulare decimi pesanti che la fanno chiudere lontana dal podio. La carabiniera di La Salle chiude 7/a a +1.14 dalla vincitrice. Francesca Marsaglia scia bene sul muro, perdendo però qualcosina nel tratto centrale con linee forse troppo alte e in quello finale. La velocista di Sansicario finisce 9/a. Subito alle sue spalle una Marta Bassino (10/a a +1.43) non troppo scorrevole nel tratto alto e poi finita ad accumulare decimi pesanti complici la perdita ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Sofia Goggia: "Un secondo di ritardo era troppo per poter esultare"
Sembrava che se lo sentisse Sofia Goggia, dopo quell'errore in uscita del salto centrale di questa Kandahar salatissima dopo due giorni di pioggia e neve e temperature decisamente più miti. Il quarto posto non sembra però averla delusa più di tanto: "A dire la verità me la sentivo di non esultare troppo presto perché un secondo di svantaggio era tanto. Poco cambia, domani proverò ad attaccare di più. Le sensazioni non sono state buone, mi sono trovata sempre arretrata e facevo fatica. Ma le gare sono queste e l'avvicinamento al Mondiale prosegue".Un po' contrariata della sua prova Federica Brignone che forse si aspettava qualcosa di più di questo 10/o posto: "Era una gara molto facile, il tracciato non presentava difficoltà. Ho sbagliato sul salto e sono andata veramente lunga e ho perso velocità. Sono a tre decimi dal podio ma sono decima. Per prendere la Gut bisogna fare qualcosa di diverso, che io oggi non ho fatto".Un salto centrale della Kandahar che ha messo in difficoltà molte delle nostre azzurre e costato caro alla nostra Marta Bassino: "Sapevo di non dover andare troppo a destra al salto, ma quando sono arrivata lì ho lasciato la traiettoria troppo presto e sono uscita".Oggi comunque un risultato di squadra buono per l'Italia che piazza ben sei atlete a punti. Domani le azzurre ci riproveranno ad andare a caccia del podio ancora con un superG (inizio ore 11.00 con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 30/01/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch 1 - superg femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 33/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Suter C. 2) Schmidhofer N. 3) Holdener W. 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2017: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Weirather T. 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Lara Gut (3); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 29/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 15/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 15; Carole Merle (FRA) - 12; 56/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 24/o in superg 145/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in superg per Kajsa Vickhoff Lie è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marie-Michele Gagnon è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Sofia Goggia, 4/a in 1.16.70, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 204; Austria 125; Italia 118; Norvegia 81; Canada 60; Francia 54; Repubblica Ceca 40; Slovacchia 26; Germania 8; Slovenia 6; U.S.A. 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.25 [#26] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.2 [#2] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.21 [#31] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.28 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.5], Laura Pirovano (ITA)[pos.16], Jasmina Suter (SUI)[pos.18], Nadine Fest (AUT)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.27], Julia Scheib (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Garmisch: Laretta Gut-Behrami doma il superG sulla Kandahar,4/a Goggia
E sono tre. Una gara pressochè perfetta quella odierna di Lara Gut-Behrami. L'elvetica fa il vuoto in questo superG, il penultimo prima dei Mondiali di Cortina, consentendole di cogliere il terzo successo stagionale in questa specialità sulle nevi di Garmisch Partenkirchen dopo quelli del 2016 e 2017. Una Lara Gut-Behrami in grande spolvero con una scia di risultati utili ottiene altri importanti 100 punti. La 29enne ticinese ottiene il terzo successo su tre gare quest'anno che la portano a 29 vittorie in coppa del mondo e la proiettano a contendere decisamente alla Vlhova, sempre attuale leader, la coppa generale. Tra le due soli 62 i punti di distacco. La slovacca cerca di tenere il passo dell'elvetica, ma si deve accomodare quest'oggi fuori dal podio in 10/a piazza. Damigelle d'onore dell'elvetica con ampio distacco ci sono la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, al primo podio in carriera e prima norvegese dal dicembre 2018 su un podio della velocità, in ritardo di 68 centesimi a precedere alla sorprendente canadese Marie-Michele Gagnon scesa con il pettorale 29, primo podio in carriera in superg e dopo 4 anni dall'ultimo, e scalzando per soli 7 centesimi a nostra Sofia GoggiaPaga eccessivamente in alto Sofia, poi va lunga in uscita del salto centrale che le costano oltre mezzo secondo, recupera qualcosa nel finale, pagando 1 secondo netto dalla Gut-Behrami.Chiude 5/a una sorprendente giovane austriaca Christine Scheyer (+1.16) a cogliere il miglior risultato in carriera subito avanti alla campionessa olimpica della specialità la ceca Ester Ledecka finita a 19 centesimi dalla terza piazza a precedere 7/a Corinne Suter, vincitrice della coppa di specialità, Dopo i due podi stagionali in specialità Federica Brignone non riesce a domare questo tracciato. Perde qualcosa nella parte iniziale, salta lungo sul salto centrale, e poi non riesce a fare velocità nel finale e si deve accontentare del 12/o posto finale. Sulla stessa linea della compagna  Elena Curtoni (13/a)- ... (continua)

[ 29/01/2021 ] - Goggia, Bassino e Brignone a provare LaVolata in Val di Fassa
Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino saranno nella località fassana da mercoledì 3 a sabato 6 febbraio per provare la pista teatro a fine febbraio della tappa di velocità sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino. Alle tre azzurre si sono aggiunte anche le altre componenti della nazionale italiana polivalenti, ovvero Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e la trentina Laura Pirovano. Agli ordini dei tecnici federali si alleneranno sia sulla pista la VolatA sia sulla pista Le Coste, aperta già da dicembre per tutta l’attività degli sci club.In questi giorni ha deciso di prendere confidenza con i tracciati delle “Piste Azzurreoe della Val di Fassa anche la francese, bi campionessa mondiale in gigante, Tessa Worley, vincitrice pochi martedì dello slalom gigante di Kronplatz, davanti alla svizzera Lara Gut Behrami e all’azzurra Marta Bassino, accompagnata dal tecnico italiano Alberto Senigalliesi, gigantista ai tempi di Blardone e Simoncelli. "Ho deciso – ha affermato la campionessa francese - di affinare la mia preparazione in tutta tranquillità e per questo motivo abbiamo scelto le piste della Ski area San Pellegrino preparate in maniera eccellente, con l’ospitalità italiana che è sempre un valore aggiunto e con un contesto paesaggistico fantastico".Oltre alle nazionali italiane e francese, nelle stesse date affineranno la propria preparazione a San Pellegrino e sulla pista Aloch altre 9 nazionali, che hanno scelto proprio la Val di Fassa come sede di preparazione in vista dei mondiali di Cortina, con l'intento di ampliare il progetto training center anche in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.In questi giorni sono presenti in Val di Fassa anche le ragazze della squadra Coppa Europa Asia Zenere, Ilaria Ghisalberti e Sophie Mathiou.Proprio questa mattina ha ufficializzato il nuovo calendario di Coppa del Mondo rimodellato a seguito delle cattive condizioni meteo a Garmisch Partenkirchen. In Val ... (continua)

[ 29/01/2021 ] - La Svizzera per i Mondiali: ancora qualche dubbio
Manca pochissimo ai Mondiali di Cortina, e le prossime tappe maschili di Chamonix e Garmisch, e quella maschile di Garmisch serviranno per chiarire gli ultimi dubbi ai tecnici.Nella precisa squadra svizzera sono stati delineati dei criteri di qualificazione: un risultato nei top7 o due nei top15 sono il requisito minimo per conquistare un posto nel quartetto, ma in combinata alpina femminile i posti sono 5 perchè Holdener è campionessa in carica.Attenzione anche ai limiti: 24 atleti in totale e non più di 14 per sesso, e inoltre andranno scelti i partenti per il Parallelo e per il Team Event.Non dimentichiamo poi la combinata alpina, gara da medaglia, che per si correrà ai Mondiali per la prima e unica volta in stagione, per via del calendario stravolto dal covid.Non abbiamo indicato i possibili quartetti perchè appunto non ci sono risultati, ma non dovrebbero mancare specialisti come Loic Meillard, Murisier, Holdener, Gisin, Melanie Meillard.Slalom femminile: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie MeillardGrazie a Gisin la Svizzera è tornata a vincere uno slalom dopo 19 anni. Le altre hanno centrato il requisito minimo e saranno al via.Gigante femminile: Michelle Gisin, Lara Gut-BehramiSolo loro sono sicure di esserci, ma quasi certamente sarà al via anche Holdener; i tecnici potrebbero dare una chance a Nufer.Superg: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Priska NuferQuartetto fatto, a meno che qualcuna - Kolly o Haehlen ad esempio - faccia una top15 a Garmisch e metta in crisi i tecnici.Discesa femminile: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Priska Nufer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Jasmina SuterProblemi di abbondanza, 6 atlete si sono qualificate. Corinne Suter e Gut sicure al 100%, le altre scelte in base alle prove?Slalom maschile: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef e Luca Aerni avrebbero diritto al posto, ma solo ci sono solo 4 posti in una squadra ad alta concorrenza. Al momento rischia Aerni, ma ci sono ancora ... (continua)

[ 28/01/2021 ] - Holdener e Gisin saltano Garmisch
Risparmiare le energie. Wendy Holdener e Michelle Gisin non sono nella startlist della prova cronometrata di Garmisch e dunque non saranno al via del weekend tedesco.Le due atlete hanno deciso di risparmiare le energie in vista dell'appuntamento clou della stagione, i Mondiali di Cortina in programma dal 8 febbraio.In qualche modo sorprende la scelta di Michelle perchè in questo momento è seconda in classifica generale con esattamente 100 punti di distacco da Petra Vlhova, e dunque in lotta per la Sfera di Cristallo, ma allo stesso tempo l'elvetica non hai mai staccato la spina, ha corso praticamente tutte le gare, e nelle prove veloci il rendimento è un po' scostante, nonostante 4 top10 tra superg e discesa.Smaltita la delusione per la mancata vittoria al Kronplatz, la Gisin si riposerà e si allenerà in vista dei Mondiali.Così saranno al cancelletto 8 elvetiche: Corinne Suter, Jasmine Flury, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Prisk Nufer, Jasmina Suter, Stephanie Jenal, Noemie Kolly; quest'ultima potrebbe strappare un pass per i Mondiali se finisse nelle top15 in superg.Per gli uomini invece saranno al via al doppio slalom di Chamonix 8 atleti: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel Von Gruenigen. (continua)

[ 28/01/2021 ] - Dopo Kronplatz/Schladming: chi vincerà la Sfera? Pinturault e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Kitz e Crans-Montana, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 7, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 4Superg disputati: 4, Superg rimanenti: 3Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 23  (62% del totale), Gare rimanenti: 14Classifica generale al 26/1, dopo la tappa di SchladmingPinturault: 860 puntiOdermatt: 607 p.Kilde: 560 p.Schwarz: 566 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1350 p.Odermatt: 1021 p.Schwarz: 896 p.Generale maschile:Il podio conquistato da Pinturault a Schladming suona come una sentenza: un'altra grande fetta di Coppa prende la strada di Annecy. Infatti Pintu ha ormai oltre 250 punti su Odermatt, e nella classifica 'proiettata' ne ha oltre 300.Non è finita finchè non è finita, ma a meno di enormi sorprese finalmente Alexis potrà coronare il sogno della Sfera di Cristallo, 24 anni dopo Luc Alphand.Giochi aperti invece in slalom, quando mancano ancora 4 gare, ma certo le due vittorie hanno dato a Schwarz un margine consistente di 129 punti sul primo inseguitore Sebastian Foss-Solevaag.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 2Superg disputati: 3, Superg rimanenti: 4Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 20 (60% del totale), gare rimanenti: 13Classifica generale al 26/1, dopo la tappa di KronplatzVlhova: 883 puntiGisin: 783 p.Gut: 747 pBassino: 715 p.Goggia: 690 p.Classifica proiettata finale:Vlhova: 1413 p.Gisin: 1282 p.Gut: 1270 p.Bassino: 1115 p.Goggia: 1083 p.Generale femminile:L'errore a metà del muro finale della seconda manche del gigante di Kronplatz rischia di ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 14/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; 32/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 32/o in gigante 66/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in gigante per Lara Gut è il 55/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Marta Bassino è il 17/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 142; Svizzera 134; Francia 108; Austria 75; Slovenia 63; U.S.A. 56; Norvegia 33; Nuova Zelanda 29; Svezia 28; Polonia 24; Slovacchia 22; Gran Bretagna 3; Camille Rast (SUI) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#1] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ana Bucik (SLO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); Marta Bassino (2021); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Camille Rast (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Spindleruv Mlyn 2019; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Marta Bassino (460) 2) Tessa Worley (336) 3) Michelle Gisin (312) 4) Federica ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Tessa Worley torna alla vittoria al Kronplatz, Bassino terza!
Tessa Worley torna alla vittoria in Coppa del Mondo dopo oltre due anni e conquista il sigillo n.14 di una straordinaria carriera, chiudendo davanti a tutte in 2:11.38 proprio nel giorno in cui il fidanzato Julien Lizeroux saluterà - questa sera - il Circo Bianco nello slalom notturno di Schladming.La Campionessa del Mondo (2013 e 2017) vince grazie a due manche solide, nella prima (partendo per prima) aveva chiuso con il 5/o tempo, nella seconda arriva sul muro decisivo della 'Erta' di Kronplatz con 6 decimi sulla leader provvisoria Marta Bassino, ne conserva 4 a metà muro e incrementa con 73 centesimi sul traguardo sulla 'pettorale rosso' italiana.Nessuna delle successive 4 atlete riesce a starle davanti: Lara Gut pur sciando una ottima manche perde il decimo di vantaggio che aveva e chiude a +.27, davanti alla Bassino. Attenzione alla ticinese: sta tornando ai vertici in tutte le sue discipline, il podio in gigante mancava da oltre 4 anni, da Maribor 2017, per trovare un risultato migliore dobbiamo tornare alla sua vittoria a Soelden nell'ottobre 2016!La Erta ha impegnato a fondo le atlete, il muro è stato decisivo in entrambe le manche, nella prima la luce è migliorata dopo i primi 8/10 passaggi ma il fondo ha mollato, forse complice una barratura diversa, nella seconda le porte all'ingresso del muro erano determinanti.Ma torniamo alla seconda manche dove Mikaela Shiffrin senza errori evidenti lascia sul terreno decimi su decimi e chiude 4/a a +1.08.E Michelle Gisin? L'elvetica comandava dopo la prima manche grazie ad una linea magistrale sul muro, capace di scavare un solco sulle avversarie, e al cancelletto aveva 78 centesimi sulla veterana Worley. Michelle arriva sul muro con ancora 6 decimi di vantaggio, pregustando il risultato pieno, ma va in rotazione sul muro a poche porte dal traguardo perdendo tutta la velocità, e chiude così 6/a a +1.32, disperandosi al parterre.Davvero un peccato per lei, perchè una vittoria oggi - complice il 12/o di Vlhova - ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Kronplatz: Gisin domina la prima manche,Brignone a 7 decimi
Ma cosa ha fatto Gisin sul muro? Questo avran pensato tutti gli appassionati vedendo scendere l'elvetica nella prima manche sulla 'Erta' del Kronplatz, e soprattutto vedendo scendere in seguito le avversarie.Partite con il pettorale #2 Michelle Gisin ha sfruttato perfettamente il pettorale, ma sopratutto ha indovinato una linea magistrale sul terribile muro finale, un tratto di 22 secondi dove le avversarie hanno accumulato distacchi elevatissimi.Shiffrin è l'unica a rimanerle vicina sul muro e chiude a +0.56, terzo tempo per Federica Brignone che al penultimo intermedio era addirittura in vantaggio ma poi ha perso 7 decimi sul muro. Rimane vicina anche Lara Gut-Behrami, in gran forma dopo il weekend di Crans Montana nonostante il mal di schiena, perde 'solo' 4 decimi sul muro ed è quarto a +0.68.Nel gruppo di quelle che lotteranno per il podio finale anche Tessa Worley, scesa per prima, a +0.78 e Meta Hrovat a +0.87Marta Bassino, dominatrice delle prime gare, è 7/a a +1.09: il pettorale rosso di specialità parte benissimo e al secondo intermedio è avanti di 33 centesimi, arriva al terzo intermedio davanti a tutte e poi sul muro perde oltre un secondo senza apparenti errori.Male invece Petra Vlhova che perde nella prima parte e contiene (rispetto alle altre) sul muro e chiude 9/a a +1.49.Discorso simile per Robinson 10/a a +1.82 e Goggia 11/a a +1.84: la bergamasca parte molto bene ma accusa quasi un secondo e mezzo sul muro.Intanto col passare delle atlete il meteo è migliorato e anche la visibilità, ma il fondo si è segnato ed è stato sempre più difficile 'lavorare' il terreno, facendo lievitare i distacchi dei pettorali non del primo e secondo gruppo.Dopo le prime 30 si qualifica anche Elena Curtoni 20/a a +3.06, devono ancora scendere Melesi, Midali e Pichler.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 25/01/2021 ] - Dopo Kitz/Crans:Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Pinturault e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo le tappe di Kitz e Crans-Montana, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 6, Slalom rimanenti: 5Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 4Superg disputati: 4, Superg rimanenti: 3Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 22, Gare rimanenti: 15Classifica generale al 25/1, dopo la tappa di KitzPinturault: 800 puntiOdermatt: 607 p.Kilde: 560 p.Schwarz: 466 p.Classifica proiettata finale:Pinturault: 1303 p.Odermatt: 1021 p.Schwarz: 841 p.Generale maschile:Come noto a tutti gli appassionati, settimana l'altra, durante un allenamento, Kilde si è infortunato ai legamenti e la sua stagione è anzitempo terminata.Senza il norvegese, detentore della Coppa, strada spianata per Alexis Pinturault, anche Odermatt prova a dare fastidio salendo sul podio del superg di Kitz.Per 'Pintu', che vanta ben 33 vittorie in CdM ma 'solo' 4 coppe di combinata, rimangono quasi 300 punti di vantaggio, un bottino davvero notevole.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 5, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 3, Superg rimanenti: 4Discese disputate: 5, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 19, gare rimanenti: 14Classifica generale al 24/1, dopo la tappa di Crans-MontanaVlhova: 861 puntiGisin: 743 p.Gut: 667 pBassino: 655 p.Goggia: 654 p.Classifica proiettata finale:Vlhova: 1436 p.Gisin: 1301 p.Gut: 1214 p.Bassino: 1142 p.Goggia: 1070 p.Generale femminile:La doppia vittoria di Goggia nelle discese di Crans-Montana proietta la bergamasca oltre quota mille, ma in ottica generale è Vlhova ad uscire soddisfatta dalla tappa elvetica, perchè il quarto posto in discesa aumenta in proiezione il suo distacco ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Brignone:"Prova tatticamente buona, sto ritrovando la fiducia"
Ecco le parole delle azzurre dopo il superg di Crans Montana.Federica Brignone, 3/a: "Sono contenta perché era un periodo in cui non avevo tanta fiducia. Qui a Crans Montana avevo un buon feeling. Oggi con il mio numero non era facile interpretare correttamente il percorso, c'erano pochi riferimento. Lara Gut è stata davvero molto, molto brava, è andata forte in ogni punto.Io penso di aver fatto una prova tatticamente buona, avevo studiato molto bene il tracciato, avrei potuto fare meglio nella parte iniziale e in quella centrale.Non è facile scegliere il numero: io ho deciso di partire davanti perché pensavo che fosse meglio, anche per il fondo. Poi in realtà, il tracciato aveva passaggi molto difficili e molto tattici e quindi, se tornassi indietro, sceglierei almeno il nove.Comunque mi piacciono i superg così, dove devi sapere dove vai, dove devi lavorare i dossi, anche se in alcuni punti aho avuto troppo rispetto.Sto trovando buone sensazioni in tutte le discipline e quello che cerco è di sciare come in allenamento in tutte le gare che andremo a fare, a cominciare da martedì".Francesca Marsaglia, 4/a, miglior risultato in carriera in superg: "Era dall'inizio stagione che facevo parziali molto buoni ma non riuscivo a finalizzare una gara tutta insieme. Avevo bisogno di questo tipo di gara per capire che sono sulla strada giusta e devo anche ringraziare le mie compagne perché con il livello che abbiamo ci tiriamo l'una con l'altra ogni giorno e teniamo alta concentrazione e motivazione."Sofia Goggia, uscita sul finale: "gran peccato, un podio buttato, una occasione sprecata a tre porte dall'arrivo. Sono arrivata con troppa pressione sul dente, non mi aspettavo di saltare così lunga ed è già tanto che sono rimasta in piedi. Insomma dopo due vittorie è come mangiare un ottimo antipasto primo e secondo ma il dessert...vado via con un po' di amaro in bocca..." (continua)

[ 24/01/2021 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superg femminile
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 24/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Holdener W. 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 28/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 14/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 14; Carole Merle (FRA) - 12; 54/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 23/o in superg 144/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in superg per Tamara Tippler è il 7/o podio della carriera, il 6/o in superg per Federica Brignone è il 43/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 225; Austria 213; Italia 151; Francia 43; Norvegia 37; Canada 20; Repubblica Ceca 16; Slovenia 6; Germania 5; U.S.A. 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.25 [#39] - 1988 ; Lisa Grill (AUT) pos.18 [#32] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2], Priska Nufer (SUI)[pos.6], Noemie Kolly (SUI)[pos.12], Laura Gauche (FRA)[pos.14], Lisa Grill (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.4], Christine Scheyer (AUT)[pos.5], Tifany Roux (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 3/o Federica Brignone (2021); 4/o Francesca Marsaglia (2021); Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2017); Christine Scheyer (AUT) torna a punti in ... (continua)

[ 24/01/2021 ] - Gut vince il superg di Crans-Montana,Brignone 3/a e Marsaglia 4/a
Lara Gut-Behrami vince il superg di Crans-Montana che chiude il trittico di gare veloci della località elvetica, e conquista così il secondo successo stagionale nella specialità - di cui domina la classifica - nonchè il 28/o in carriera, dopo il secondo posto in discesa di ieri. Lara vuole questa coppetta che ha già vinto nel 2014 e 2016.Tracciato disegnato dal nostro Feltrin, e fondo con tanta neve scesa nella notte e nuovo lavoro di pulizia, mattinata con ottime condizioni di luce e visibilità e almeno due passaggi fondamentali che hanno creato problemi alle atlete, oltre al salto proprio in prossimità del traguardo.Un superg dove era importante prendere riferimenti tanto che 3 delle prime 4 sono uscite, comprese Vlhova, che salta una porta, e Venier, che arrivata scomposta su un salto ha cercato di correggere direzione sul dente ed è finita nelle reti senza conseguenze, per la seconda volta in tre giorni.Così tra le primissime a partire è la nostra Federica Brignone ha far segnare il primo riferimento da battere, tiene un po' nel tratto centrale, poi è ottima nell'ultimo terzo di gara.Gut è però più veloce nella parte alta e nel tratto centrale, arrivando alla traversa con mezzo secondo, che diventa un secondo (+1.02) sul traguardo, davvero velocissima la ticinese in ogni settore.Tra le due si infila una ottima Tamara Tippler, velocissima sulla linea finale, e chiude a +0.93, un soffio davanti a Federica, buttando giù dal podio virtuale Francesca Marsaglia, che perde il podio per 4 centesimi.Bellissima gara di 'Franci', al miglior risultato in carriera in superg, bene nella parte alta, poi si fa un po' sorprendere dal salto e perde qualche decimo nella traversa centrale, ma scia benissimo sul muro finale.C'è tanta Italia in questa gara e tanto di più avrebbe potuto esserci: Marta Bassino è 8/a a +1.41, la cuneese rischia sul salto e atterra sulle code perdendo velocità e decimi, ma rimane nel tracciato.Poco dopo parte Sofia Goggia, attesissima dopo le due ... (continua)

[ 23/01/2021 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2 - discesa femminile
18/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 23/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Goggia S. 2) Ledecka E. 3) Johnson B. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (3); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 11/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 8/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 32/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 17/o in discesa 88/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Lara Gut è il 53/o podio della carriera, il 16/o in discesa per Elena Curtoni è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 278 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 278; Svizzera 216; Austria 83; U.S.A. 51; Slovacchia 36; Canada 24; Germania 15; Francia 9; Norvegia 5; Slovenia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.11 [#22] - 1989 ; Nadine Fest (AUT) pos.28 [#32] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.29 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Laura Pirovano (ITA)[pos.4], Jasmina Suter (SUI)[pos.6], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Michaela Heider (AUT)[pos.20], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); Sofia Goggia (2021); Sofia Goggia (2021); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); Elena Curtoni (2021); 4/o Federica Brignone ... (continua)

[ 23/01/2021 ] - A Crans Montana è ancora SuperSofi: e son 4 di fila! Curtoni 3/a!
Si allunga la pista, si velocizza la neve, ma la migliore è sempre lei: Sofia Goggia! Straordinaria la nostra azzurra vince anche la seconda discesa libera di Crans Montana, conquistando l'11/o sigillo in carriera, la quarta vittoria stagionale, tutte di fila, dominando nettamente la coppa di disciplina.Inoltre è la 100/esima vittoria azzurra in Coppa del Mondo, e con 278 punti conquistati in totale la gara di discesa con il maggior bottino di squadra di sempre.'Sofi' ha attaccato bene ogni settore del tracciato, lasciando le briciole nel primissimo intermedio e passando con il miglior tempo in tutti gli altri. Solida, precisa, nessuna 'goggiata', e un pizzico di fortuna grazie alle condizioni di luce leggermente migliorate: il risultato è l'ennesimo successo.Oggi si è corso dall'alto (ieri non si è potuto per il vento), circa 17 secondi in più, e con neve nettamente più veloce rispetto alle prove: il tempo di Sofia (1:27.75) è di oltre due secondi più basso rispetto ai migliori tempi delle prove.Solo Lara Gut-Behrami, delusa da ieri, è riuscita a stare sulla scia dell'azzurra, chiudendo a +0.27 dopo una bella prova, tornando sul podio della discesa a distanza di 11 mesi, quando vinse le due discese proprio a Crans Montana.E chi ha chiuso al terzo posto? Stranamente non Breezy Johnson che era vicina a chiudere al terzo posto per la quinta volta, ma ha commesso diverse sbavature 'salvandosi' sul salto finale e finendo 5/a a +0.89.Così ne hanno approfittato due azzurre, a rendere davvero trionfale questa gara per i nostri colori: Elena Curtoni è velocissima in tutti i settori e arriva con il secondo crono al penultimo intermedio ma perde velocità nello schuss finale, chiudendo al terzo posto a 6 decimi da Goggia.Per l'atleta di Cosio Valtellino è il quinto podio in carriera, che mancava dalla tappa di Bansko dello scorso anno.Applausi e lacrime di gioia per il quarto posto di Laura Pirovano: l'atleta trentina, dopo mille infortuni, nella scorsa stagione aveva ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 1 - discesa femminile
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 22/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Ortlieb N. 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Sofia Goggia (2); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 10/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 7/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 31/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 16/o in discesa 87/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in discesa per Ester Ledecka è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Breezy Johnson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 193 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 193; Svizzera 138; Austria 110; Repubblica Ceca 80; U.S.A. 71; Slovacchia 50; Germania 45; Francia 14; Norvegia 13; Russia 7; Svezia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.9 [#19] - 1990 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.18 [#16] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.23 [#40] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.30 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.7], Nadia Delago (ITA)[pos.10], Isabella Wright (USA)[pos.20], Noemie Kolly (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Petra Vlhova (SVK)[pos.4], Ariane Raedler (AUT)[pos.21], Lin Ivarsson (SWE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 20/01/2021 ] - Goggia sfreccia nella prima prova di Crans Montana
Sofia Goggia fa segnare il miglior tempo (1'29.83) nella prima prova cronometrata sulla Mont Lachaux di Crans Montana, tracciato dove la bergamasca si impose in discesa nel 2019.Sofia è stata particolarmente veloce nella seconda parte della prova, dove ha recuperato 6 decimi su una ottima Elena Curtoni che era in netto vantaggio al terzo intermedio, e che poi ha chiuso con il terzo tempo a +0.35.Tra le due una pimpante Corinne Suter a 2 decimi, e ancora Itaila con il quarto tempo di Federica Brignone a mezzo secondo, a dimostrazione del suo feeling con un tracciato dove ha vinto in combinata 4 volte.C'è tantissima Italia nella classifica di oggi, dopo le prime 30 atlete: Francesca Marsaglia è 6/a a +0.62, Nadia Delago 7/a a 7 decimi, ben 5 azzurre tra le migliori 7.Completano la top10 Gut a +0.85, Lie a +0.87, Haehlen a +0.92.Più attardata Laura Pirovano 225/a a +2.78, non è partita Marta Bassino.La prova è stata sospesa una prima volta per sistemare alcune porte lungo il tracciato e poi nuovamente interrotta per la caduta di Nina Ortlieb subito dopo il primo intermedio.IL programma di gara prevede una seconda prova domani mattina, due discese tra venerdì e sabato (partenza ore 10) e il superg domenica (11.30) (continua)

[ 17/01/2021 ] - QUATTRO VOLTE BASSINO! VINCE ANCORA A KRANJSKA GORA
BAX! BAX! BAX! BAX! Per la quarta volta in stagione, la quinta in carriera, Marta Bassino conquista la vittoria sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, al termine di due manche davvero impegnative con un fondo durissimo e ghiacciato, bissando il successo di ieri.La tracciatura della seconda frazione di Paolo Deflorian, nettamente piu filante e divertente della prima, ha ulteriormente aiutato Marta che doveva recuperare 3 decimi a Mikaela Shiffrin, che era stata eccezionale nella prima manche.L'americana però non ha sciato bene nella seconda, non è (ancora) il rullo compressore di sempre che non lascia scampo, ed anzi con il 15/o tempo di manche precipita in sesta posizione.La miglior gigantista è Marta Bassino, lo certificano i distacchi, anche oggi 66 centesimi alla Gisin e oltre due secondi alla settima, una ottima Goggia; lo certificano i punti che ora ben 400 in classifica di specialità, lasciando la prima inseguitrice, Gisin, a 128 punti!Due sigilli sulla stessa pista, come Pinturault ad Adelboden, e due podi consecutivi in gigante anche Michelle Gisin, che è davvero in forma in tutte le discipline, tanto che in classifica generale è ormai a 60 punti da Vlhova, oggi solo decima.Il podio è completato da Meta Hrovat, che sulla pista di casa trova il terzo podio della carriera, il secondo proprio a Kranjska, grazie a due manche molto solide.Rimane ai piedi del podio Lara Gut che può gioire perchè anche in gigante sta ritrovando le antiche sensazioni. e chiude a +1.14.Applausi anche per Sofia Goggia che nella prima manche costruisce la sua gara, in particolare nella prima metà, e nella seconda fa un po' più fatica (12/o parziale) ma rimane comunque nella top10, chiudendo 7/a a +2.07 dalla connazionale.Fuori purtroppo Federica Brignone, solo 12/a nella prima manche senza errori evidenti, e sdraiata nella seconda a tre quarti di manche mentre stava viaggiando su tempi da top10.Insomma la classe e la tecnica ci sono, Federica deve ritrovare fiducia.Applausi anche per ... (continua)

[ 14/01/2021 ] - Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Kilde e Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, giunti quasi a metà stagione, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara di Lenzerheide con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 4, Slalom rimanenti: 7Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 4Superg disputati: 3, Superg rimanenti: 4Discese disputate: 3, Discese rimanenti: 5Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 17, Gare rimanenti: 20Classifica generale al 14/1, dopo la tappa di AdelbodenPinturault: 689 puntiKilde: 560 p.Odermatt: 501 p.Classifica proiettata finale:Kilde: 1226 p.Pinturault: 1218 p.Odermatt: 910 p.Generale maschile:A oggi, dopo lo slalom di Adelboden, Alexis Pinturault guida la classifica con 689 punti, contro i 560 di Kilde e i 501 di Odermatt.La proiezione sulle gare restanti però vede Kilde come vincitore, grazie ai punti conquistati (e che conquisterà) nelle veloci, con 1226 punti, pochissimi più di Pinturault, fermo a 1218, ma con notevole vantaggio su Odermatt, 'proiettato' a 910.Dunque si prospetta una lotta molto ravvicinata tra i due, con Pinturault chiamato a mantenere una media elevata in gigante, e Kilde che in discesa ha 63 punti di media, grazie alla vittoria in Val Gardena, al 4/o posto in Val d'Isere e al 6/o di Bormio.Circuito Femminile:Slalom disputati: 5, Slalom rimanenti: 4Giganti disputati: 3, Giganti rimanenti: 5Superg disputati: 2, Superg rimanenti: 5Discese disputate: 3, Discese rimanenti: 5Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 14, gare rimanenti: 19Classifica generale al 14/1, dopo la tappa di FlachauVlhova: 699 puntiGisin: 575 p.Shiffrin: 485 p.Classifica proiettata finale:Vlhova: 1394 p.Gisin: 1299 p.Bassino: 1149 p.Generale femminile:A oggi, dopo lo slalom di Flachau, Petra Vlhova guida la classifica generale con 699 punti, contro i 575 di Michelle Gisin e i 485 di Mikaela ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Fantaski Stats - St.Anton - superg femminile
13/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 6 superg della stagione 17/a gara femminile in St.Anton dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Suter F. 1999: 1) Rey Bellet C. 2) Meissnitzer A. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in St.Anton: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Corinne Rey Bellet (2); 27/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 13/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 13; Carole Merle (FRA) - 12; 52/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 22/o in superg 143/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in superg per Marta Bassino è il 14/o podio della carriera, il 2/o in superg per Corinne Suter è il 13/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 247; Austria 175; Italia 147; Repubblica Ceca 40; Norvegia 24; Germania 16; Slovenia 15; Russia 13; Francia 13; Slovacchia 12; U.S.A. 12; Svezia 8; Polonia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.16 [#37] - 1988 ; A J Hurt (USA) pos.26 [#46] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.7], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.18], Isabella Wright (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marta Bassino (ITA)[pos.2], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.13], Kira Weidle (GER)[pos.15], Estelle Alphand (SWE)[pos.23], A J Hurt (USA)[pos.26], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.27], Roberta Melesi (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Marta Bassino (2021); 5/o Federica Brignone (2021); Christina Ager (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di superg dopo St.Anton (top5): 1) Lara Gut (145) 2) Ester Ledecka (140) 3) Corinne ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Marta Bassino: "Il mio primo podio da zia".
E' una Marta Bassino ancora incredula per questo podio in superG sulle nevi di Sankt Anton nonostante alcune sbavature. "Sono molto contenta della mia prova - ha dichiarato la 24enne di Borgo San Dalmazzo -. In realtà non me l'aspettavo perché ho fatto un errore prima dello schuss dell'Ice Fall. Poi quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero solo 16 secondi dietro alla Gut ho gioito. Era un tracciato insidioso e bisognava saper fare le curve perché anche l'ultimo pezzo era un gigantone. Non bisognava avere troppo rispetto per questa pista e io sono contenta di esserci riuscita. Ho imparato negli anni che gli errori ci stanno e non bisogna farsi schiacciare, ma rimanere serene, perché poi arrivano giornate come questa in cui tutte commettono errori. E' il mio primo podio da zia e quindi un bacione a casa".Federica Brignone è più riflessiva su una prova che non l'ha soddisfatta: "Oggi avrei dovuto fare di più. Ho visto le prime due e le ho viste andare lunghe e io ho frenato. Faccio una buona parte finale, ma non è abbastanza. Devo continuare a lavorare per ritrovare il giusto feeling anche in velocità".Delusa Sofia Goggia per una uscita inattesa e arrivata dopo la brllissima vittoria di ieri in discesa: "Purtroppo alla terza porta ho preso uno scalino, ho perso la linea ideale e mi sono praticamente fermata. Peccato non sono riuscita ad esprimermi come avrei voluto, ma le gare sono queste. Guardo al prossimo appuntamento di Kranjska Gora". (continua)

[ 10/01/2021 ] - St. Anton: Lara Gut-Berhami vince il superG, ma Marta Bassino è 2/a.
Ventisettesimo centro in carriera per Lara Gut-Berhami. La ticinese a quasi tre anni dal successo nel superG di Cortina d'Ampezzo (21 gennaio 2018) ritorna sul gradino più alto della specialità sulla impegnativa pista "Karl Schranz" di Sankt Anton. Alle spalle della ticinese sul podio odierno c'è anche oggi dell'azzurro. Non Sofia Goggia attesa da tutti ad una replica dopo lo splendido successo di ieri in discesa - finita però fuori - ma la sua compagna di squadra Marta Bassino. La 24enne di Borgo San Dalmazzo, nonostante qualche sbavatura, riesce in un recupero nel tratto finale infilandosi tra la Gut e la terza di questa gara, la sua connazionale Corinne Suter, finita 4 centesimi dall'azzurra. Una giornata ancora ricca di risultati per l'Italia in rosa con altre tre azzurre nelle top15. Appare più fluida quest'oggi Federica Brignone, rispetto alla prova di ieri in discesa. La valdostana paga però tanto nel tratto centrale, quello più tecnico, con alcune intraversate di troppo, recupera poi nel finale, ma non è sufficiente per salire sul podio odierno. Chiude comunque 5/a a +0.72. Discreta la prova di Elena Curtoni che conclude 14/a (+1.85). Brutta caduta, invece, poco prima del traguardo per Francesca Marsaglia con una brutta botta alla gamba sinistra . La piemontese di Sansicario riesce comunque a tagliare la linea del traguardo in scivolata, terminando la sua corsa contro i cuscini d'aria, ma venendo poi squalificata per passaggio non regolare dell'ultima porta. Marsaglia, dopo gli accertamenti medici, accusa una contusione alla tibia sinistra e all’anca destra. E' stata ho sottoposta ad ecografia a St. Anton che non ha evidenziato particolari problemi. Verrà rivalutata dalla commissione medica della Fisi nei prossimi giorni. Ventisettesima si piazza Roberta Melesi.Giornata no per la campionessa olimpica di discesa Sofia Goggia. Una insaccata in un avvallamento mettono fuori gioco la finanziera bergamasca, ieri splendida vincitrice in discesa, ma oggi costretta ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - St. Anton: Strepitosa Sofia Goggia fa sua la Karl Schranz,5/a Pirovano
Una strepitosa Sofia Goggia inanella la seconda vittoria consecutiva stagionale in coppa del mondo nella discesa libera di St. Anton in Austria nel giorno del compleanno di papà Ezio. Su una pista "Karl Schranz" tirata a lucido la Goggia rischia tutto, come in suo stile, e dal cilindro tira fuori una gara da incorniciare che la riportano sul gradino più alto dopo il successo del 19 dicembre scorso in Val d'Isere. L'azzurra fa letteralmente il vuoto: l'austriaca Tamara Tippler le finisce dietro per quasi un secondo (+0.96), primo podio in discesa per lei, e la statunitense Breezy Johnson a +1.04, al terzo podio. La 28enne campionessa olimpica e pettorale rosso di leader della specialità incamera così la nona vittoria in carriera, la sesta in discesa e il 10 podio in assoluto.Quarta a sei centesimi dal podio finisce Ester Ledecka, la campionessa olimpica di superG, a +1.10 a precedere un'altrettanto strepitosa Laura Pirovano. La trentina di Spiazzo Rendena rischia qualcosina, mette giù grinta da vendere e ottiene il suo miglior risultato in carriera. Sesta è la slovena Ilka Stuhec (+1.16).Grande prova anche di Elena Curtoni, al suo 200/o pettorale in coppa del mondo, che purtroppo con qualche leggera sbavatura sporca la sua prova compromettendo un podio quasi certo. La valtellinese agguanta comunque il 8/o posto finale (+1.34) a pari merito con la ticinese Lara Gut-Berhami. Leggermente più guardinga quest'oggi Marta Bassino, sempre tra le migliori in prova. La portacolori di Borgo San Dalmazzo comunque senza particolari sbavature riesce a stare in scia delle migliori, ma un po' distante dal podio (13/a a +1.71). Subito dietro alla piemontese si piazza Federica Brignone. La carabiniera di La Salle perde eccessivamente da metà gara in giù complici alcune traiettorie non certo perfette, concludendo 15/a a +1.78 dalla Goggia. Più attardate Francesca Marsaglia 19/a e Nadia Delago 23/a. Uscita a poche dal traguardo Roberta Melesi, quando a metà tracciato viaggiava con ... (continua)

[ 07/01/2021 ] - St. Anton: Brignone 4/a in prova discesa, Tippler-Gut le più veloci
E' della padrona di casa Tamara Tippler e dell'elvetica Lara Gut-Berhami il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Sankt Anton am Arlberg. La velocista austriaca e quella elvetica hanno concluso a pari merito, con il tempo di 1.25.80, la loro prova sulla pista Karl Schranz precedendo di 20 centesimi l'altra austriaca e figlia d'arte Nina Ortlieb. Quarto tempo per Federica Brignone in ritardo di soli 46 centesimi, migliore delle azzurre quest'oggi con una giornata ideale con sole e molto freddo. Alle spalle della carabiniera di La Salle troviamo nelle top10 un'algtra azzurra, Marta Bassino che chiude 9/a con quasi un secondo di distacco (+0.98), anche lei a pari merito con l'austriaca Christina Ager. Più attardate Laura Pirovano 19/a (+1.30), Sofia Goggia e Elena Curtoni 20/e  a pari merito (+1.40). Più indietro Nadia Delago (29/a), Francesca Marsaglia (34/a) e Roberta Melesi (43/a).La leader di coppa del mondo Petra Vlhova ha concluso 16/a in coabitazione con la campionessa olimpica di superG e snowboard Ester Ledecka. E' assente in questa tappa come ampiamente annunciato Mikaela Shiffrin che si concentra sulla successiva tappa di Flachau e Maribor.Domani seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.45) con 53 atlete al via. Sabato è in calendario la prima discesa libera, delle due previste sulle nevi dell'Alberg (inizio ore 11.45) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 06/01/2021 ] - Holdener torna in superg. Stagione finita per Fluetsch
Due notizie di sentimento opposto in casa Svizzera: da una parte Wendy Holdener torna alle gare veloci, dall'altra Fluetsch deve chiudere anzitempo la stagione.E' dal superg di La Thuile dello scorso febbraio che Wendy Holdener non gareggia nelle prove veloci: l'elvetica può vantare 4 risultati nei top10 in superg, tra cui due podi, un terzo posto a Crans Montana e uno a Garmisch.La classe 1993 ha deciso che sarà al via alle prove di St.Anton, dopo aver saltato la tappa della Val d'Isere.Insieme a lei sono convocate Corinne Suter, Lara Gut, Joana Haehlen, Michelle Gisin, Priska Nufer e Jasmine Flury. Poi per la discesa ci saranno anche Rahel Kopp, Jasmina Suter e Juliana Suter, e in superg sarà al via anche Stephanie Jenal, che lunedì ha vinto il superg di Coppa Europa a Zinal.Pessime notizie invece per Luana Fluetsch: la velocista elvetica è caduta martedì nel superg di Coppa Europa a Zinal riportando la rottura del crociato anteriore e del menisco, come ha comunicato la federsci elvetica.Luana sarà operata venerdì e la sua stagione è già conclusa; l'elvetica si era già infortunata nel novembre del 2019 in allenamento a Nakiska subendo la rottura parziale del legamento interno e del crociato anteriore del ginocchio destro.In carriera vanta un solo risultato a punti in CdM: 30/a nella discesa di Crans Montana nel 2019, ma a novembre si era laureata campionessa nazionale di superg. (continua)

[ 06/01/2021 ] - Stagione finita per il belga Sam Maes
E' purtroppo già finita la stagione del belga Sam Maes: il classe 1998 si è infortunato domenica nel corso di un allenamento in gigante a Reiteralm, come lui stesso ha confermato via social.La diagnosi è purtroppo rottura del crociato anteriore del ginocchio destro, ed ora, dopo l'operazione, dovrà seguire la consueta riabilitazione, con ritorno sugli sci tra circa sei mesi.Maes, nato a Edegem e dunque di passaporto belga, è di fatto cresciuto a Zell am See, e si allena con il Team Global Racing fondato da Paul Epstein, squadra che include - tra gli altri - Ian Gut, l'olandese Meiners, il nostro Baruffaldi, e l'austriaco Walch.Nella stagione 2018/2019 si era messo in luce con 3 risultati nei top30 tra cui un 12/o posto a Kranjska Gora, in gigante, che rimane il miglior risultato in carriera, e in questa stagione aveva cominciato con il piede giusto con un 18/o posto a Soelden (e il pettorale #40) (continua)

[ 28/12/2020 ] - Semmering: Vlhova comanda gigante, ma Bassino tallona a 22 centesimi
La slovacca Petra Vlhova guida la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo, il terzo della stagione, sulle nevi della Bassa Austria a Semmering. L'allieva di Livio Magoni comanda con 22 centesimi di vantaggio sulla nostra Marta Bassino e 35 sull'elvetica Michelle Gisin.Leggera come una piuma Marta Bassino, pennella perfettamente il tracciato della Zauberberg, rendendo semplice ciò che non è. La portacolori di Borgo San Dalmazzo riesce comunque a stare incollata alla slovacca, quest'ultima abile a fare la differenza nella parte conclusiva, e a giocarsi così la vittoria finale anche oggi. "Abbastanza soddisfatta - ha dichiarato l'azzurra al traguardo - anche se ci sono stati un paio di punti dove mi sono addormentata e ho dovuto reagire. Gara comunque apertissima".Alle spalle dell'azzurra c'è anche Michelle Gisin che precede una Mikaela Shiffrin leggermente più attardata.Paga, infatti, linee leggermente più ampie la campionessa statunitense che da metà tracciato in giù ha accumulato qualche decimo di troppo che la fa concludere alla spalle di Vhlova di 59 centesimi, ma comunque in lizza ancora per il podio. Più staccata la svedese Sara Hector 6/a a +0.74, mentre Lara Gut-Berhami è 7/a a +1.26.Troppe sbavature per Federica Brignone che non ha sciato come il suo solito e pagando un ritardo superiore al secondo e mezzo che la relegano in 8/a piazza a +1.71. Grande prima manche di Laura Pirovano che con il pettorale 67 ha colto la qualificazione con il 28/o tempo a +2.89 subito avanti a Elena Curtoni autrice di una manche non certo tra le sue migliori chiusa a +2.91. Tutte fuori dalle top30 le altre azzurre.Poca neve sulla località della Bassa Austria e con un fastidioso vento trasversale ha infastidito in qualche passaggio le atlete.Tra le big, terzo gigante di fila non concluso per Alice Robinson, come pure la nostra Sofia Goggia uscita nello stesso identico punto della neozelandese dopo poche porte dal via.Seconda manche in programma alle ore 13.00 ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - superg femminile
9/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 6 superg della stagione 45/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fenninger A. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 2/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 4/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 1/o in superg 4/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in superg per Corinne Suter è il 12/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 42/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 200 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 200; Svizzera 186; Repubblica Ceca 100; Austria 47; Norvegia 46; Slovacchia 40; Francia 31; U.S.A. 26; Slovenia 16; Canada 12; Nuova Zelanda 10; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.19 [#23] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.22 [#29] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.21 [#40] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1], Keely Cashman (USA)[pos.10], Verena Gasslitter (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jasmina Suter (SUI)[pos.18], Alice Robinson (NZL)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (1996); Daniela Ceccarelli (2002); Sofia Goggia (2017); 3/o Sofia Goggia ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Val d'Isere: Brignone è 3a nel superG vinto da Ledecka
Dallo snowboard allo sci alpino, Ester Ledecka continua a stupire il mondo delgi sport invernali. La campionessa ceca, che solamente una decina di giorni vinceva il PGS femminile di Cortina, si è aggiudicata il supergigante che ha chiuso la tre giorni di gare in Val d'Isère, dove ha mostrato le sue doti di conduzione dello sci, che le hanno permesso di battere la svizzera Corinne Suter (al terzo podio consecutivo sulla pista francese) per appena 3 centesimi e una splendida Federica Brignone, terza a 35 centesimi. La detentrice della Coppa del mondo, caduta venerdì in discesa e costretta a saltare la gara del sabato per rimettersi dal dolore ad una tibia che le impediva di calzare lo scarpone destro, ha stretto i denti, conquistando il podio numero 42 della carriera, l'ottavo nella specialità.La squadra azzurra piazza anche una brillante Marta Bassino al quarto posto, staccata dal podio di appena 11 centesimi. La piemontese ha dimostrato di essere ormai una certezza anche in questa disciplina, tanto da mettersi alle spalle Lara Gut e Petra Vlhova. Settima invece Sofia Goggia: la bergamasca ha incontrato qualche problema in uscita dal cancelletto accumulando decimi di ritardo che si è trascinata fino al traguardo nonostante abbia trovato a ridurre il gap dalle primissime posizioni. Nelle dieci anche una buona Elena Curtoni, apparsa in crescita, mentre Francesca Marsaglia è finita sedicesima, Laura Pirovano ventisettesima e Verena Gasslitter ventottesima. Fuori dalle trenta Nadia Delago, quarantesima.La classifica generale vede Vlhova al comando con 465 punti davanti a Michelle Gisin con 327, seguono Bassino con 323, Brignone con 308 e Goggia con 302. Prossimo appuntamento a Semmering: gigante lunedì 28 dicembre, seguito il giorno successivo dallo slalom. (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa femminile 2
8/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 44/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Suter C. 2) Goggia S. 3) Johnson B. 2016: 1) Stuhec I. 2) Huetter C. 3) Goggia S. 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. 2) Maze T. 3) Huetter C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 8/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 5/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 29/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 14/o in discesa 83/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in discesa per Corinne Suter è il 11/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Breezy Johnson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 184; Italia 139; Austria 101; U.S.A. 88; Norvegia 56; Germania 45; Slovenia 36; Repubblica Ceca 36; Canada 26; Russia 8; Francia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.10 [#29] - 1989 ; Keely Cashman (USA) pos.16 [#44] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.3], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.4], Keely Cashman (USA)[pos.16], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.10], Jasmina Suter (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2020); 2/o Sofia Goggia (2020); 3/o Sofia Goggia (2016); Isolde Kostner (1996); 4/o Nadia Fanchini (2016); ... (continua)

[ 19/12/2020 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa femminile
7/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 43/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Huetter C. 3) Goggia S. 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. 2) Maze T. 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. 2) Smith L. 3) Kamer N. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 3/a vittoria in carriera per Corinne Suter (SUI), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Corinne Suter (SUI), il 7/o in discesa 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in discesa per Sofia Goggia è il 28/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Breezy Johnson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 177; Italia 153; Austria 118; U.S.A. 82; Slovenia 53; Norvegia 45; Repubblica Ceca 40; Germania 24; Canada 13; Francia 7; Slovacchia 5; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.28 [#52] - 1988 ; Keely Cashman (USA) pos.17 [#46] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Corinne Suter (SUI)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.3], Keely Cashman (USA)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Sofia Goggia (2020); 3/o Sofia Goggia (2016); Isolde Kostner (1996); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf (2016); primi punti in carriera per: Keely Cashman (USA); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Jeongseon 2017; classifica di discesa dopo ... (continua)

[ 14/12/2020 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
6/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 12/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (3); 67/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 98/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in gigante 180/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Federica Brignone è il 41/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Tessa Worley è il 30/o podio della carriera, il 30/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 182; Italia 127; Svizzera 113; U.S.A. 113; Francia 62; Svezia 34; Norvegia 25; Polonia 24; Slovenia 24; Olanda 14; Maryna Gasienica-Daniel (POL) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.28 [#28] - 1988 ; A J Hurt (USA) pos.18 [#34] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.11], Adriana Jelinkova (NED)[pos.17], Corinne Suter (SUI)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2020); la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 14/12/2020 ] - Courchevel: Mikaela Shiffrin vittoria nr.67, ma Fede Brignone è 2/a
Torna al successo Mikaela Shiffrin. La statunitense firma la 67/a vittoria in carriera nel secondo gigante di Courchevel precedendo di 82 centesimi la nostra Federica Brignone. Terza chiude la francese Tessa Worley a +1.09.Nel giorno del primo passo falso di Petra Vlhova, uscita già nel corso della prima manche, dopo essere sempre andata a podio fino a questo punto della stagione, la lotta dopo la prima manche sembrava una partita tra la statunitense e le due azzurre. Alla fine la campionessa di Vail svolge il suo compitino ritornando così sul gradino più alto del podio dopo il superG di Bansko della passata stagione.  Per Shiffrin anche la gioia di raggiungere Marcel Hirscher come numero di vittorie (67), ma 98 podio in carriera e 12 vittoria in gigante. Seconda chiude un'ottima Federica Brignone. La valdostana perde qualcosina nella parte alta, innesta il turbo in quella centrale e dopo essersi sdraiata letteralmente rischiando l'uscita, non molla e riesce a raccogliere questo insperato, a quel punto, podio, il 41/o in carriera. Impresa miracolosa non riuscita, invece, subito dopo a Marta Bassino scivolata via a poche porte dall'arrivo. Nulla da fare dunque per la piemontese che andava a caccia del terzo successo consecutivo stagionale.Fuori dal podio restano nell'ordine Michelle Gisin, Katharina Liensberger, Stephanie Brunner e Lara Gut-Berhami.Sofia Goggia riesce ad infilare una bella seconda manche, dopo una prima non certo impeccabile che le consente di risalire qualche posizione, concludendo alla fine 9/a (+2.27), rientrando così tra le top10.Elena Curtoni raccoglie ancora punti preziosi in coppa del mondo nella specialità meno calzante per la valtellinese. Alla fine l'azzurra recupera qualcosina concludendo 14/a (+3.27).Nella prima manche in casa azzurra non si erano qualificate Pirovano, Bertani, Cillara Rossi e Melesi. In classifica generale Vlhova resta al comando con 420 punti, Marta Bassino scivola indietro, seconda sale Shiffrin a 275. In quella di ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile 1
5/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 11/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 3/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 13/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 9/o in gigante 82/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in gigante per Sara Hector è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Petra Vlhova è il 39/o podio della carriera, il 8/o in gigante l'Italia ha conquistato 172 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 172; Austria 157; Svezia 80; U.S.A. 62; Svizzera 61; Slovacchia 60; Norvegia 27; Francia 22; Canada 20; Slovenia 15; Polonia 10; Giappone 9; Olanda 8; Valerie Grenier (CAN) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.12 [#10] - 1989 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.6 [#16] - 1997 ; Franziska Gritsch (AUT) pos.14 [#21] - 1997 ; Nina O Brien (USA) pos.19 [#29] - 1997 ; Elisa Moerzinger (AUT) pos.25 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Adriana Jelinkova (NED)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Marta Bassino (2020); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2020); la somma dei pettorali dei top10 è 94. ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Marta Bassino trionfa anche a Courchevel! Brignone 5/a
Marta Bassino! Marta Bassino! Marta Bassino! Al termine del gigante di Courchevel, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, la cuneese alza nuovamente le braccia al cielo, seconda vittoria stagionale dopo Soelden e terza in carriera.Marta costruisce il successo con il secondo tempo nella prima manche, bravissima a rimanere a mezzo secondo da Petra Vlhova e si scatena nella manche decisiva sciando con leggerezza e coraggio allo stesso tempo, facendo il miglior tempo e rifilando due decimi a Sara Hector che sembrava aver fatto la manche perfetta.Così la svedese chiude seconda a +0.46 e scavalca persino Petra Vlhova, che nella seconda ci mette forse troppa potenza, accusa oltre un seconda di manche dalla azzurra, ed alla fine è terza a +0.59.Una gara emozionante, resa complicata dalla pessima visibilità e dalla nevicata, una gara che ha esaltato il coraggio delle atlete che hanno attaccato, una spettacolo dove i distacchi si sono alzati tanto che una campionessa come Tessa Worley è 12/a a +4.72!Torniamo a piani alti della classifica perchè hai piedi del podio troviamo Shiffrin a +1.70, che fino a metà manche rimane a centesimi con la Hector, poi una serie di errori hanno alzato il suo ritardo.Quinto tempo per Federica Brignone a +1.93 dalla compagna: la campionessa di La Salle era arrabbiata dopo la prima manche chiusa con l'8/o tempo a +1.64, nella seconda si scatena attaccando e nonostante alcune piccole sbavature disegna una manche splendida, terzo tempo per lei.Prove emozionanti anche per le altre nella top10: Liensberger 6/a a due secondi ma molta brava nella prima con il pettorale #16, così come Brunner (è rientrata dopo infortunio a Soelden) 7/a a +2.26, e prove molto convincenti anche delle elvetiche Gisin e Gut, rispettivamente ottava e nona a poco più di 3 secondi.Da applausi anche la gara di Elena Curtoni 17/a a +5.28, perchè la valtellinese di Cosio Valtellino non gareggiava in gigante dal 2018/2019, e non va a punti in questa specialità da ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Le Svizzere, Francesi e Svedesi per Courchevel
Si torna a gareggiare tra le porte larghe del gigante dopo l'opening di Soelden, dove ha trionfato Marta Bassino davanti a Federica Brignone e Petra Vlhova.In quella occasione le elvetiche avevano piazzato Michelle Gisin al quarto posto e Lara Gut all'ottavo, solo per citare quelle entrate nella top10.La selezione elvetica si presenterà a Courchevel con Wendy Holdener, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Andrea Ellenberger, Corinne Suter, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter e Priska Nufer.Rispetto alla squadra presente a Soelden si aggiungono Melanie Meillard e Jasmina Suter.Un anno fa, proprio a Courchevel, fu Wendy Holdener a festeggiare il podio con il terzo tempo, alle spalle di Brignone e Holtmann; in precedenza, nel 2015, Gut aveva conquistato un secondo posto.La Svezia invece sarà al via con solo due atlete, Sara Hector e Estelle Alphand, che avevano dovuto saltare il doppio slalom di Levi per le vicende legate al covid19.La Svezia non è mai salita sul podio in gigante a Courchevel.La Francia ha convocato 5 atlete: Tessa Worley, Romane Miradoli, Coralie Frasse-Sombet, Doriane Escane e Clarisse Breche. Le prime 4 hanno gareggiato anche a Soelden, mentre la giovane Breche, classe 2001, è all'esordio in Coppa del Mondo e vanta un solo risultato in Coppa Europa.Sulle nevi di casa Tessa Worley è salita sul podio nel 2012, 2017 e 2018, senza mai vincere. (continua)

[ 02/12/2020 ] - Francesi, Svizzere e Svedesi per St.Moritz
Sei atlete transalpine sono state convocate per il weekend di St.Moritz, dove sono in programma due superg femminili.Saranno al via: Romane Miradoli, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Laura Gauche, Jennifer Piot e Tifany Roux.Le transalpine vantano 4 podi a St.Moritz tra superg e discesa, grazie a Marchand-Arvier, Cavagnoud e Jacquemod.Anche Swiss-ski ha diramato le convocazioni, con uno squadrone di 10 atlete.Prenderanno il via: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Michelle Gisin, Priska Nufer, Jasmine Flury, Jasmina Suter, Rahel Kopp e Delia Durrer.Lara Gut è reduce dal podio in parallelo, mentre torna al cancelletto Corinne Suter, vincitrice delle coppe di discesa e superg nella passata stagione; inoltre ci sarà il debutto in CdM per la 18enne Delia Durrer.Da notare che Michelle Gisin compirà 27 anni proprio sabato, e che due anni fa arrivò seconda in superg proprio a St.Moritz.La federsci svedese Skidor aveva inizialmente convocato Ida Dannewitz e Lin Ivarsson per i due superg in Engadina. Però Ida si è infortunata nei giorni scorsi durante un allenamento di superg a Solda, e gli esami svolti in Austria hanno esclusione lesioni ai legamenti ma evidenziato una contusione ossea con microfratture che fermerà la svedese per almeno un mese.Le svedesi hanno vinto una volta in superg a St.Moritz, nel 2007 grazie ad Anja Paerson, capace di vincere anche in discesa; un successo anche per Pernilla Wiberg nella stagione 1999/2000. (continua)

[ 26/11/2020 ] - Parallelo di Lech: vince Vlhova su Moltzan. Bassino 5/a Brignone 7/a
Cambia la specialità, non cambia la vincitrice: Petra Vlhova non scende più dal podio, e dopo il terzo posto di Soelden e i due successi nella tappa di Levi, fa suo anche il parallelo di Lech, centrando la terza vittoria di fila e il sigillo n.17 in carriera, e volando a quota 360 punti in classifica generale.Dopo le qualifiche del mattino le migliori 16 si sono scontrate nel tardo pomeriggio, in notturna, nel tabellone tennistico dove la migliore della mattina, Lara Gut-Behrami, gareggiava contro l'ultima qualificata, la francese Frasse-Sombet.Tracciato blu molto probabilmente più veloce, in particolare sul finale, a riprova di quanto fosse necessario cambiare il regolamento di questo evento.La Vlhova ha vinto superando in finale una determinata Paula Moltzan, che sale sul podio per la prima volta, in continua crescita dopo il 10/o posto di Soelden, e podio che si completa con Lara Gut.Le azzurre si difendono con Marta Bassino, quinta classificata e Federica Brignone, settima.Tra ottavi, quarti, semifinale e finali per il terzo, quinto e settimo posto si sono visti alcuni duelli interessanti.La vincitrice Vlhova rischia di uscire agli ottavi con l'olandese di origine ceche Jelinkova (con sci Carpani ai piedi) perdendo la prima run e superando la rivale per soli 4 centesimi.Ai quarti la pupilla di Livio Magoni incrocia la nostra Federica Brignone, che a sua volta aveva eliminato l'austriaca Gritsch. Nella prima run Federica parte male ma recupera e rifila 2 centesimi alla slovacca. Nella seconda Brignone sembra davanti ma proprio sul finale viene recuperata e superata per 4 centesimi.Infine in semifinale Vlhova si trova ancora una volta in svantaggio dopo la prima run, in questo caso nei confronti di Sara Hector, e recupera sul finale, passando per un solo centesimo.L'americana Moltzan elimina invece la polacca Gasienica, la nostra Marta Bassino e Lara Gut conquistando la finale, dove perde con Vlhova nella prima run e scivola nella seconda, conquistando comunque ... (continua)

[ 26/11/2020 ] - Parallelo di Lech: guida Gut, Bassino/Brignone si qualificano
Lo sci torna in Coppa del Mondo a Lech dopo 26 anni, con il parallelo femminile, unico appuntamento stagionale con questa disciplina.Questa mattina alle 10 nella Flexenarena si sono svolte le qualificazioni per la fase finale del parallelo, in programma oggi pomeriggio alle 17.45, in notturna.Solito doppio tracciato rosso-blu, con distanze da 16/20 metri tra le porte, da sciare con sci da gigante.Miglior tempo in qualifica per Lara Gut-Behrami, quarta nella blu, seconda sulla rossa, e miglior complessivo in 46.52Secondo tempo a +0.16 per l'unica svedese in gara, Sara Hector, reduce dal "covid-stop" di Levi, avendo finito la quarantena secondo le regole svedesi.Il terzo tempo è per la dominatrice di Levi Petra Vlhova a +0.24, quarto tempo per Marta Bassino a +0.25, velocissima sulla blu.Si qualificano (su 68 partenti) anche Paula Moltzan 5/a, Franziska Gritsch  6/a (la più veloce sulla rossa), Thea Stjernesund 7/a, Elisa Moerzinger 8/a, Kristin Lysdahl 9/a, Tina Robnik 10/a.Federica Brignone si qualifica con l'11/o tempo complessivo a +0.59 da Gut; poi la polacca Gasienica-Daniel, Liensberger 12/a, Jelinkova 14/a, Truppe 15/a e Frasse Sombet 16/a a +0.77.Ecco le parole di Federica: "l'obiettivo è stato centrato, anche se ho fatto un po fatica perché le run erano corte e sono scesa senza punti di riferimento e non era facile. adesso inizia la gara vera, devo spingere di più senza fare calcoli"E il commento di Marta: "due run solide mi sono trovata bene, è un format che mi piace. Adesso si riparte daccapo, bisogna essere pronti a sfruttare ogni centimetro, senza guardare il tabellone."Secondo il tabellone Brignone incontrerà nei 16/esimi l'austriaca Gritsch mentre Bassino fronteggerà Katharina Liensberger.Prima delle non qualificate Alex Tilley a +0.82, così come rimangono fuori Alice Robinson 19/a e Wendy Holdener 20/a.Fuori dalla fase finale anche tutte le altre azzurre: Sofia Goggia 27/a (qualche punticino per lei), Lara Della Mea 39/a, Laura Pirovano 48/a.Marta ... (continua)

[ 25/11/2020 ] - Schwarz positivo.Gli Austriaci ed Elvetici convocati per Lech
Anche tra gli austriaci c'è il primo caso di positività: lo slalomgigantista Marco Schwarz è risultato positivo al tampone per covid19 e dunque non potrà partecipare al parallelo di Lech.Il 25enne carinziano mostra sintomi moderati e si trova a casa in quarantena e non avrebbe avuto contatti con compagni e tecnici.Lo riferisce la federsci austriaca OESV, il cui Head Coach Andreas Puelacher si è infortunato lo scorso weekend mentre seguiva i suoi atleti nel training di Hochgurgl. Puelacher si è lesionato il menisco ed è già stato operato, per cui non potrà seguire la squadra a Lech.Per l'Austria saranno in gara: Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Elisa Moerzinger, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe tra le donne.La Moerzinger vanta un solo risultato a punto in CdM ma è anche un podio, proprio in un parallelo, ottenuto lo scorso inverno al Sestriere, quando chiuse seconda in finale con Clara Direz.Tra gli uomini saranno al via Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Christian Hirschbuehl, Fabio Gstrein, Adrian Pertl e Dominik Raschner.Intanto Swiss-ski ha ufficializzato anche le convocazioni per il parallelo femminile, chiamando 9 ragazze: Wendy Holdener, Lara Gut, Andrea Ellenberger, Rahel Kopp, Camille Rast, Carole Bissig, Priska Nufer, Simone Wild e Jasmina Suter.Holdener è una esperta della disciplina con 5 podi tra paralleli e City Event.Da notare l'assenza di Michelle Gisin, quarta a Soelden (gigante) e seconda a Levi (slalom). (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 23/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 12/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 8/o in gigante 81/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in gigante per Federica Brignone è il 40/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Petra Vlhova è il 35/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 220; Svizzera 120; Slovacchia 60; Norvegia 53; Slovenia 50; Austria 49; Francia 49; U.S.A. 42; Nuova Zelanda 22; Svezia 18; Russia 13; Repubblica Ceca 11; Canada 6; Gran Bretagna 4; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 68 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.9 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.12 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Paula Moltzan (USA)[pos.10], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Ester Ledecka (CZE)[pos.20], Priska Nufer (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 14/10/2020 ] - Le Elvetiche per Soelden: c'è anche Lara Gut
Saranno 7 le atlete svizzere a presentarsi al cancelletto sabato per l'opening di Soelden.Ci sarà Lara Gut-Behrami, dopo la quarantena dovuta alla positività del marito Valon Behrami, e ci sarà Michelle Gisin, 11/a in classifica di specialità e seconda miglior elvetica nella passata stagione, alle spalle di Wendy Holdener.Proprio la polivalente classe 1993 è ancora in dubbio per via della frattura alla testa del perone destro rimediata a inizio settembre: deciderà all'ultimo e in caso di rinuncia è già pronta Jasmine Suter.Infine il contingente è completato da Andrea Ellenberger, Corinne Suter, Camille Rast e Priska Nufer.La Rast è al rientro da infortunio avendo perso tutta la passata stagione per la rottura dei crociati del ginocchio destro patita a fine marzo 2019, ai Nazionali. (continua)

[ 09/10/2020 ] - Lara Gut-Behrami negativa al tampone covid
Lara Gut-Behrami dovrebbe essere regolarmente al cancelletto dell'opening di Soelden.Ieri il portale skinews.ch ha twittato che Lara è risultata negativa a tre tamponi consecutivi.La ticinese si era messa in quarantena preventiva dopo la positività al coronavirus del marito Valon Behrami, ora giocatore del Genoa, il 30 settembre scorso.Lara potrà tornare ad allenarsi con la squadra da domenica, in tempo per svolgere la rifinitura in vista dell'esordio stagionale sul Rettenbach, dove ha vinto nel 2013 e nel 2016. (continua)

[ 01/10/2020 ] - Lara Gut negativa al Covid19, resta ad Udine in quarantena volontaria
Giungono notizie confortanti sulle condizioni di salute di Lara Gut-Behrami. La campionessa ticinese è tornata ad Udine, dove risiede attualmente, da quando la situazione è diventata problematica in seguito alla positività del marito, giocatore di calcio in forza alla formazione del Genoa, trovato positivo insieme ad altri suoi 10 compagni di maglia. La società ligure nei giorni scorsi aveva ha infatti diramato una nota in cui comunica i nomi dei 14 membri finora colpiti dal coronavirus, a cui si è aggiunto mercoledì pure il marito di Lara. Oltre a lui sono 10 i giocatori e 4 i membri dello staff del Genoa che hanno contratto la malattia.Al momento il tampone effettuato alla sciatrice ticinese ha dato esito negativo, ma resta confinata nella sua abitazione di Udine, dopo aver abbandonato mercoledì Genova, e non ha potuto partecipare agli eventi mediatici organizzati dalla federsci elvetica di questi giorni in vista dell'inizio della stagione agonistica. Resta a questo punto qualche punto interrogativo sulla sua eventuale partecipazione al primo gigante della stagione in programma il 17 ottobre a Soelden.Fonte: Rsi.ch (continua)

[ 08/09/2020 ] - Lara Gut-Behrami:"c'è altro oltre le vittorie!"
"Il Gioco del Mondo" è un talk show condotto da Damiano Realini sulla TV svizzera RSI, e domenica ha inaugurato la nuova stagione televisiva ospitando Lara Gut-Behrami, che negli ultimi mesi ha centellinato le sue interviste nonchè la presenza social."Scio da quando ho 16 anni, sono cresciuta sotto i riflettori, come dire avevo già una vita pubblica da adolescente. Mi rendo conto che ho affrontato tante difficoltà, a dover giustificare le mie scelte. L'avvento dei social ha cambiato tante dinamiche, perchè c'è l'esigenza di mostrare qualcosa di se, ma anche la necessità di preservare la proprio vita personale. Ho scelto quindi di allontanarmi dai social, per evitare che tutto fosse pubblico e commentabile..." ha spiegato Lara.E quando Lara è capitata sulla casella 'lavoro' è stato inevitabile parlare di sci e Coppa del Mondo: "a 16 anni lo sci è diventato il mio impegno fisso e di tutta la famiglia. Allora non ero così cosciente, per certi versi non hai il tempo di riflettere. Sono fortunata, perchè quando scio mi rendo conto che mi basta fare due curve ben fatte che tutto mi scivola addosso. Per me lo sci è in primis libertà."E parlando del concetto di vittoria aggiunge: "oltre alla vittoria della gara ci sono tante piccole vittorie quotidiane. A volte mi è capitato di non essere felice o soddisfatta dopo una vittoria. La 'vittoria' è anche superare difficoltà, risolvere problemi che non riuscivi a superare."La vincitrice della Coppa generale 2016 ha toccato diversi temi, compreso ovviamente il matrimonio di due anni fa con il calciatore Behrami: "Valon è l'amore della mia vita, tutto è cambiato da quando l'ho conosciuto. Quando sono in tribuna a guardarlo? Sono più nervosa che per una mia gara! La famiglia di Valon? Mi ha accolto benissimo, loro parlano albanese, io so solo poche parole ma mi piacerebbe imparare."E sul futuro: "cosa faremo quando finiranno le nostre carriere? Saremo comunque noi! Vivremo il nostro mondo che non ho fatto solo di media e risultati ... (continua)

[ 06/08/2020 ] - La Thuile celebra Fede Brignone
LIVE - La Thuile si stringe intorno alla sua campionessa: nel piazzale della funivia il sindaco Mathieu Ferraris, il consigliere FISI Dante Berthod, il presidente ASIVA Marco Mosso e le altre autorità hanno accolto Federica Brignone, vincitrice della Sfera di Cristallo 2020.Dopo i saluti di rito è stata scoperta una cabina dell'impianto DMC delle Funivie del Piccolo San Bernardo, dedicata alla campionessa: "E' sempre stato un sogno avere una cabina dedicata a me, e averla qui, in "casa" a La Thuile è fantastico, è un grande onore!"Cerimonia analoga avvenne nel 2016 quando tre cabine dell'impianto furano dedicate alle tre vincitrici di quell'edizione, ovvero Lara Gut, Tina Weirather e Nadia Fanchini, mentre lo scorso febbraio sulla 3-Franco Berthod di fatto si corse l'ultima gara della stagione, il 29 febbraio, con il successo di Nina Ortlieb per un solo centesimo su Federica.E sempre in tema di Coppa del Mondo La Thuile spera di riprendere presto il suo legame con il massimo circuito, organizzando in futuro nuove tappe sulla 3-Franco Berthod.Federica ringrazia per tutto l'affetto ricevuto in occasioni come oggi, anche se confessa che le manca molto non aver ancora organizzato una festa in grande stile, a causa della pandemia."Qui a La Thuile ho corso poco, ma ho tantissimi ricordi, la mia compagnia è di qui, ci vengo spesso d'estate, insomma sono proprio di casa. Vorrei tornare a gareggiare qui, è una pista fantastica, la mia preferita, piace tanto a noi atleti, a chi guarda in TV e a agli appassionati" spiega Fede.Dopo la cerimonia c'è l'occasione di parlare un po' con Federica, per capire come procede la preparazione in questa estate così particolare: "C'è stato un bel periodo allo Stelvio ora andiamo a Cervinia, e sono contento di stare vicino a casa, e poi boh! Non ho tante certezze, so che partirò il 19 e torno il 26, poi vedremo. Sto lavorando sodo e guardo di settimana in settimana. Non mi interessa molto come sarà il calendario, quel che sarà sarà."Intanto ... (continua)

[ 30/07/2020 ] - La Thuile dedicherà una cabina a Fede Brignone
Quest’anno La Thuile è tornata ad ospitare la Coppa del Mondo di sci femminile inun weekend di fine febbraio che si è rivelato essere l’ultimo nel calendario delle gare del circuito.Una stagione record per Federica Brignone che, oltre a vincere due coppe di specialità, per il gigante e la combinata, è stata la prima azzurra della storia a conquistare la prestigiosa sfera di cristallo.Un grande risultato per quest’atleta e una straordinaria emozione per tutti gli appassionati dello sci.È ormai tradizione che La Thuile celebri le fuoriclasse del circo bianco decorando con le loro gigantografie le cabine dell’impianto DMC delle Funivie Piccolo San Bernardo, è successo nel 2016 dopo le tre gare di Coppa, con l’omaggio alle vincitrici Lara Gut, Tina Weirather, Nadia Fanchini, e quest'anno si replica con l’omaggio a Federica Brignone.La campionessa valdostana, legata a La Thuile da profondo affetto e che, proprio in questo paese, negli scorsi giorni ha festeggiato i suoi 30 anni, sarà ospite il 5 di agosto alle ore 15.00 per la cerimonia di inaugurazione della cabina della telecabina DMC delle Funivie Piccolo San Bernardo a lei dedicata.L’evento, che si terrà nella piazzetta davanti alle funivie, vedrà la presenza delle autorità locali e di Killy Martinet - Presidente del Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo a La Thuile -, Marco Mosso - Presidente dell’Asiva-, Dante Berthod - Consigliere Federale Fisi.Nell’ottica dello spirito solidale che da sempre anima La Thuile, alcune T-shirt, realizzate in occasione della Coppa del Mondo di La Thuile, saranno autografate da Federica Brignone e potranno essere acquistate dagli spettatori presenti alla cerimonia.Il ricavato verrà devoluto in beneficenza a Fondazione Telethon.Inoltre il giorno successivo, giovedì 6 agosto, Federica sarà festeggiata dal comune dove risiede, La Salle: un momento di festa e riconoscenza per i grandi risultati ottenuti. (continua)

[ 07/05/2020 ] - Squadre FISI femminili 2020/2021: cosa cambia?
Vediamo come cambiano le squadre femminili per la stagione 2020/2021: i tagli sono numerosi in particolare nella Squadra B e nel gruppo Osservate, con i nomi della C rivoluzioni, mentre rimane stabile la Squadra di CdM, slalomiste a parte.SQUADRA A - Nominalmente Marta Bassino entra a pieno titolo nel gruppo Elite.Cambia, come già annunciato, lo skiman di Sofia Goggia, e al posto di Brunelli (che lascia la CdM) troviamo Barnaba Greppi, che ha lavorato per moltissime stagioni con Lara Gut.E Much Mair? non c'è più il suo nome nei quadri tecnici, dopo oltre un decennio come coach delle nazionali.Non sono più presenti le ritirare Elena Fanchini, Nadia Fanchini e Hanna Schnarf.Non è più presente neanche Karoline Pichler.Rivoluzione nel gruppo slalom, dove il coach responsabile Pfitscher, come già annunciato, è passato allo Svizzera.Si passa da 7 a 4 atlete: Anita Gulli passa alla squadra B-Coppa Europa, Vivien Insam al gruppo "Interesse Nazionale", mentre Roberta Midali è fuori dalle squadre nazionali.SQUADRA B - Rivoluzione nella squadra B femminile che viene letteralmente dimezzata passando da 18 a 9 atlete. Il nuovo responsabile è Damiano Scolari, e scompare la divisione tra tecniche e veloci, almeno nominalmente.Ghisalberti e Viviani sono i nuovi ingressi, promosse dalla squadra C.Luisa Bertani e Valentina Cillara-Rossi (6/a in generale in Coppa Europa a fine inverno) passano dalla "B" a "Interesse Nazionale".Ben 10 atlete non trovano più spazio in squadra Nazionale, tutte provenienti dalla B: Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elisa Platino, Elena Sandulli, Carlotta Saracco, Sara Dellantonio, Marta Giunti, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Federica Sosio.Difficile commentare un taglio così radicale, indubbiamente le risorse disponibili sono minori, ma c'è anche una scelta tecnica, relativi ai risultati.SQUADRA C - Rivoluzionata anche la squadra C che conta 7 elementi contro i 10 dello scorso anno. Entrano Annette Belfrond (grazie al GPI), Martina Piaggio, Alessia ... (continua)

[ 28/04/2020 ] - Swiss-ski conferma l'arrivo di Pfitscher
Swiss-ski ha pubblicato questa mattina il quadro completo dello staff tecnico per lo sci alpino per la prossima stagione.Tra le ragazze confermato l'arrivo, dall'Italia, di Heini Pfitscher, che sarà il nuovo responsabile delle gigantiste del gruppo Coppa Europa.Il 38enne tecnico sudtirolese ha lavorato nella scorsa stagione con le slalomiste azzurre di CdM, settore da tempo in affanno e che anche grazie ad Heini stava dando segnali positivi.Pfitscher lavorerà con il gruppo che comprende Simone Wild e Vanessa Kasper.Inoltre la federsci elvetica comunica che Silvan Epp, 39enne bernese, sarà il nuovo responsabile dei gigantisti del Gruppo Coppa Europa, e torna in Swiss-ski dopo una esperienza nel NLZ, e in precedenza aveva lavorato con le velociste.Swiss-ski ha anche pubblicato i gruppi di lavoro, dopo aver già confermato le nuove squadre per la prossima stagione.Il coach Reto Nydegger lavorerà con i velocisti Feuz, Caviezel M, Gisin, Hintermann, Janka e Kryenbuehel.Agli ordini di un altro ex coach azzurro, Matteo Joris, ci saranno gli slalomisti Luca Aerni, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern. Infine gli slalomgigantisti G.Caviel, Loic Meillard, Marco Odermatt e Thomas Tumler saranno guidati da Helmuth Krug.Per la squadra nazionale femminile Alois Prenn lavorerà con le slalomgigantiste Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Melanie Meillard ed Elena Stoffel. Le velociste Jasmine Flury, Lara Gut, Joana Haehlen, Priska Nufer e Corinne Suter saranno agli ordini di Roland Platzer. (continua)

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 02/04/2020 ] - Hanna Schnarf chiude la carriera
Per tutta la stagione 2020 abbiamo sperato di rivedere al cancelletto Hanna Schnarf, ferma ai box dal novembre 2018 quando in allenamento a Copper Mountain si procurò la frattura scomposta di tibia e perone sinistri, ma già a metà febbraio ci aveva detto che qualche problemino al ginocchio destro consigliava di rimandare il rientro alla prossima stagione.Ma in queste settimane la 35 finanziera di Valdaora deve aver maturato una nuova consapevolezza e oggi, tramite la FISI, ha annunciato la decisione di chiudere la carriera: "Ricordo come se fosse oggi la prima convocazione in Nazionale - spiega Hanna -. Si trattava della trasferta in Nordamerica di Lake Louise e facevo ancora parte della squadra B. Il supergigante non fu un granchè, uscii dopo il primo salto, ma fu un'esperienza importante che mi servì per cominciare a capire come funzionava il mondo del professionismo, accanto a campionesse come Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli. Quella fu una stagione un po' difficile perchè mi dividevo fra Coppa del mondo e Coppa Europa. Cosa mi mancherà di questo mondo? L'adrenalina, la tensione del pregara, forse un po' meno mi mancherà il sacrificio per rimanere al vertice. E poi quanti ricordi con le mia compagne di squadre, ho vissuto per quindici anni in una seconda famiglia come lo è stata la Federazione a cui devo tanto".Hanna, che era anche la veterana della squadra azzurra, ha esordito in Coppa Europa nel 2001, e in Coppa del Mondo nel 2004 a Lake Louise.La prima "top10" arriva nel 2006, nella combinata di St.Moritz dove è 10/a, ed è proprio in combinata che nelle successive 4 stagioni otterrà i risultati migliori, entrando altre volte nelle top10.Nel marzo 2010 a Crans Montana arriva il primo splendido podio, in discesa, a un solo centesimo da Lindsey Vonn, a poco più di due settimane dal superg olimpico di Vancouver 2010, quando l'azzurra chiuse con il 4/o tempo a soli 11 centesimi dalla gloria della medaglia di bronzo.Da quel momento Hanna entra molto spesso nelle ... (continua)

[ 14/03/2020 ] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)

[ 02/03/2020 ] - Finali Cortina 2020:tutte le qualificate in superg
Con la tappa di La Thuile si chiude la stagione regolare del superg nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Cortina, il prossimo 19 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Corinne Suter, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Lara Gut, Stephanie Venier, Nina Ortlieb, Mikaela Shiffrin, Viktoria Rebensburg, Sofia Goggia, Marta Bassino, Elena Curtoni, Romane Miradoli, Joana Haehlen, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Tina Weirather, Michelle Gisin, Tamara Tippler, Nicol Delago, Kajsa Lie, Ester Ledecka, Francesca Marsaglia, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Mirjam PuchnerCampione del Mondo juniores 2020: gara ancora da disputareSi potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese.Per la coppa sono matematicamente in corsa solo Corinne Suter (360) e Federica Brignone (341); per il terzo gradino del podio Schmidhofer (217), Gut (209), Venier (205), Ortlieb (191) e Shiffrin (186) le più vicine. (continua)

[ 29/02/2020 ] - La Thuile: Brignone 2/a a 1 centesimo da Ortlieb
Vince per la prima volta in carriera l’austriaca Nina Ortlieb, figlia d'arte, dopo il primo podio di una settimana fa a Crans Montana, davanti alla nostra Federica Brignone per un centesimo, terza chiude Corinne Suter (che mantiene la testa nella classifica di specialità).La valdostana di La Salle all’arrivo non ha nascosto il suo disappunto, e c’è da capirla. Prima del piano Federica ha per un attimo messo l’esterno a forbice, ed è lì che ha perso la gara e quei miseri 27 centimetri di distacco.Con gli arrivi l’amarezza della Brignone si è un poco attenuata: peccato per i 20 punti persi (80 ottenuti invece di 100), ma il vantaggio su Vlhova (oggi quarta) sale: nella generale comanda Brignone con 153 punti di vantaggio su Shiffrin e 189 su Vlhova a otto gare dalla conclusione della coppa del mondo. I problemi al ginocchio non paiono aver limitato la slovacca, ed osservando come scia restano misteriosi.Bene le altre italiane: di Brignone si è detto, Bassino è quinta, Curtoni settima, Marsaglia 15esima, Pirovano 17esima. Più attardata Nicol Delago. Uscite, invece, Cillara Rossi e Nadia Delago.Bene anche le svizzere, che oltre alla Suter ne piazzano tre nelle dieci: Haehlen, Holdener e Gut, con Gisin 12esima appena fuori dalle top10. Non bene le austriache (con la notevole eccezione di Ortlieb): la migliore, dopo la figlia di cotanto padre Patrick, è la Venier, 13esima.Non c’è pace dunque per la Coppa del Mondo in questa stagione di meteo spesso avverso e funestata persino dal famigerato virus, per il quale sono state prese misure un po’ ridicole (atleti a non meno di un metro e mezzo dai giornalisti...).Dopo le prime 10, oggi si è cercato di compattare la neve in qualche passaggio rovinato dalle nevicate e dall’innalzamento delle temperature degli ultimi due giorni, e l’operazione è stata ripetuta per tutta la durata della gara, sfruttando tutte le brevi pause tra le partenze (talvolta allungandole) e i tv break.Tracciatura tedesca quasi obbligata per il ripido e i ... (continua)

[ 24/02/2020 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 21/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Brignone F. 2) Remme R. 3) Holdener W. 2018: 1) Brignone F. 2) Gisin M. 3) Vlhova P. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (4); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 15/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Federica Brignone (ITA) - 5; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; 38/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 6/o in superk 80/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superk per Franziska Gritsch è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ester Ledecka è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 166; Austria 128; Italia 126; Repubblica Ceca 60; Canada 52; U.S.A. 44; Slovenia 40; Francia 39; Serbia 18; Bosnia Erzegovina 9; Argentina 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Macarena Simari Birkner (ARG) pos.23 [#27] - 1984 ; Lisa Grill (AUT) pos.21 [#25] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Franziska Gritsch (AUT)[pos.2], Alice Merryweather (USA)[pos.8], Laura Pirovano (ITA)[pos.10], Jasmina Suter (SUI)[pos.13], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ester Ledecka (CZE)[pos.3], Nina Ortlieb (AUT)[pos.11], Breezy Johnson (USA)[pos.19], Jennifer Piot (FRA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); Federica Brignone ... (continua)

[ 23/02/2020 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - DH2 femminile
28/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 20/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Gut L. 2) Suter C. 3) Venier S. 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. 2) Goetschl R. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lara Gut (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 26/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 9/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 50/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 15/o in discesa 140/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in discesa per Corinne Suter è il 8/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Nina Ortlieb è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.28.08, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 205; Austria 171; Italia 155; Francia 46; Repubblica Ceca 45; U.S.A. 26; Slovenia 20; Slovacchia 18; Germania 14; Liechtenstein 12; Canada 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.7 [#1] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.16 [#21] - 1989 ; Tina Weirather (LIE) pos.19 [#30] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.22 [#24] - 1989 ; Laura Pirovano (ITA) pos.26 [#29] - 1997 ; Nadia Delago (ITA) pos.28 [#33] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Nina Ortlieb (AUT)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); 4/o Federica Brignone (2020); classifica di discesa dopo ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Finali Cortina 2020: tutte le qualificate in disc
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare della discesa libera nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Cortina, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Discesa femminile: Corinne Suter, Ester Ledecka, Federica Brignone, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Elena Curtoni, Nina Ortlieb, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Viktoria Rebensburg, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Kira Weidle, Ilka Stuhec, Joana Haehlen, Petra Vlhova, Sofia Goggia, Romane Miradoli, Nicol Delago, Breezy Johnson, Tamara Tippler, Ramona Siebenhofer, Tina Weirather, Michelle Gisin, Elisabeth ReisingerCampione del Mondo juniores 2020: gara ancora da disputareSi potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Wendy HoldenerLa coppa di discesa è stata assegnata matematicamente oggi a Corinne Suter con 477 punti; per gli altri gradini del podio sono ancora in corsa: Ledecka (322), Brignone (320), Gut (288), Shiffrin (256), Curtoni (246), Orlieb (233), Venier (233), Schimidhofer (228). (continua)

[ 22/02/2020 ] - Brignone: "oggi ho osato.Vlhova favorita"
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo la seconda discesa di Crans-Montana.Federica Brignone, 4/a: "Oggi ho attaccato ed osavo come volevo, sia nel muro finale che nella zona compressione. Ho fatto il massimo, peccato che ho perso qualcosa nel piano. Sono molto più soddisfatta rispetto a ieri. Non mi aspettavo questo exploit di Lara Gut-Behrami ma di certo non mi sorprende: parliamo sempre dell'atleta che ha vinto di più nel circuito dopo Shiffrin, è una grande campionessa. Nell'ultimo anno non l'ho più vista molto motivata, in questi giorni invece aveva il fuoco dentro proprio come quando vinceva. Rimane una grande sciatrice. In questo momento Petra Vlhova è la favorita per la generale, tralasciando oggi, sta sciando alla grande. Ieri mi ha battuto pure in discesa che non faceva prima di quest'anno, ha trionfato negli slalom e vince anche nel gigante. E domenica insieme alla Holdener è tra le più pericolose. Io sono lì e me la gioco. La Cdm la vinci solo se partecipi ad ogni gara per cercare di fare il massimo senza pensare di gestire. Io ci sto provando, mi è mancata un po' di energia ultimamente e non sono nemmeno stata al massimo fisicamente. Ero scarica ma mi sto riprendendo. Nella combinata alpina partirò attaccando, è una gara che mi piace".Marta Bassino, 8/a: "Sono contenta di questi due giorni in discesa, so che oggi nel piano ho perso tanto anche se ho cercato di arrivarci al massimo ossia con velocità e con scorrevolezza. Resta un mio punto debole sul quale lavorare. Negli altri punti è andata decisamente meglio. Sono nella top 5 della Cdm, ho fatto un percorso di crescita raccogliendo punti in varie discipline: ci ho lavorato e quest'anno sono riuscita concretizzare il tutto. Domani partirò dal superG, la neve credo sarà molto simile ad oggi. Voglio fare bene per poi partire nello slalom tra le prime". (continua)

[ 22/02/2020 ] - Crans: Gut fa bis, coppa a Suter, 4/a Brignone
L'elvetica Lara Gut-Berhami 24 ore dopo vince ancora la discesa libera di Crans Montana, Corinne Suter porta a casa la coppa di discesa dopo 29 anni, Brignone chiude 4/a.Una Federica Brignone impeccabile quella odierna, dopo le leggere sbavature di ieri, chiude 4/a a soli 35 centesimi dalla vincitrice l'elvetica Lara Gut-Berhami che bissa il successo di ieri sempre in discesa. Corinne Suter per soli 2 centesimi si inchina alla compagna di squadra, ma si aggiudica dunque, dopo un lungo digiuno durato 29 anni, la coppa del mondo di discesa . L'ultima a riuscirci era stata Chantal Bournissen nel lontano 1991.Dopo il successo di ieri di Lara Gut la Svizzera bissa dunque il successo sulle nevi di casa. Sul terzo gradino del podio sale anche l'austriaca Nina Ortlieb, figlia d'arte che non si smentisce a soli 5 centesimi dalla Gut. Fuori dal podio resta come la nostra Brignone anche la ceca Ester Ledecka a 39 centesimi, due centesimi meglio dell'austriaca Stephanie Venier, ieri 2/a ed oggi 6/a.Marta Bassino resta tra le migliori chiudendo ottimamente 8/a a 66 centesimi dimostrando tutti i suoi miglioramenti anche nella velocità pura. Ottima la prova anche di una ritrovata, per oggi, Nicol Delago, dopo un leggero appannamento di risultati che l'aveva colpita chiude 10/a. Buono anche l'11/a posto di Elena Curtoni che conferma il suo ottimo stato di forma dalla vittoria di Bansko in poi. Oggi Petra Vlhova si deve accontentare del 14/o posto, a pari merito con l'elvetica Priska Nufer, che le fanno perdere punti importanti per la graduatoria generale. La Brignone resta seconda a 1198  punti, mentre Vlhova è 3/a a 1139. In testa resta ancora Shiffrin a 1225, ancora assente per il lutto famigliare che l'ha colpita.Le altre azzurre: 16/a  Francesca Marsaglia a +1.04, poco più indietro Laura Pirovano 26/a e Nadia Delago 28/a.Domani appuntamento con la combinata alpina (superG e slalom), l'ultima della stagione con inizio alle ore 10.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 21/02/2020 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2020 - DH1 donne
27/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Goggia S. 2) Schmidhofer N. 3) Suter C. 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. 2) Goetschl R. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 25/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 8/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 49/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 14/o in discesa 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in discesa per Corinne Suter è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Stephanie Venier è il 6/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 1.28.46, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 123 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 241; Austria 129; Italia 123; U.S.A. 54; Slovacchia 50; Francia 36; Repubblica Ceca 24; Slovenia 22; Liechtenstein 20; Canada 14; Germania 9; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Weirather (LIE) pos.13 [#25] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.15 [#7] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.23 [#24] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.24 [#32] - 1989 ; Laura Pirovano (ITA) pos.27 [#28] - 1997 ; Nadia Delago (ITA) pos.28 [#35] - 1997 ; Iulija Pleshkova (RUS) pos.30 [#40] - 1997 segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Petra Vlhova (SVK)[pos.4], Roni Remme (CAN)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); 2/o Johanna ... (continua)

[ 21/02/2020 ] - Crans: Lara Gut torna al successo, Brignone 7/a
Niente vittoria o podio quest'oggi per Federica Brignone, finita fuori dal lotto delle più veloci in questa prima discesa libera, recupero di quella cancellata a Rosa Khutor per maltempo.La carabiniera di La Salle partita per prima e dunque senza riferimenti particolari ha pagato un po' nei tratti di scorrimento chiudendo poi alla fine in 7/a posizione, a pari merito con l'elvetica Johanna Haehlen, con un ritardo di oltre un secondo dalla vincitrice (+1.35), l'elvetica Lara Gut-Berhami che torna sul gradino più alto del podio dopo un digiuno di vittorie durato in discesa da Cortina 2017. La campionessa ticinese ha chiuso la sua gara con il tempo di 1'27"11, facendo letteralmente il vuoto e precedendo di ben 80 centesimi la sua connazionale e leader di specialità Corinne Suter  e di 92 centesimi l'austriaca Stephanie Venier.Quarta chiude la slovacca Petra Vlhova che resta terza in graduatoria generale di Coppa del mondo recuperando, ma restando 27 punti dietro prop alla nostra Brignone. Altre due azzurre oltre a Brignone nelle top10: Marta Bassino finisce ad un solo centesimo dietro alla sua compagna Brignone con una buonissima prova nonostante qualche problemino nel tratto centrale. La piemontese chiude 9/a a +1.36, davanti ad Elena Curtoni, un centesimo più attardato che chiude 10/a.Più attardata Nicol Delago con problemi in fase di salto che conclude 15/a a +1.80, mentre Francesca Marsaglia finisce molto più indietro a +2.32. Fuori dalle top 20 le varie Pirovano, Nadia Delago e Gasslitter. Domani appuntamento con la seconda discesa libera di Crans Montana con inizio alle ore 10.30. (continua)

[ 20/02/2020 ] - Crans-Montana:Ortlieb sfreccia in prova,Brignone 2
L'austriaca Nina Ortlieb ha fatto segnare nettamente il miglior tempo nella prima e unica prova cronometrata a Crans-Montana, chiudendo il training in 1:29.05, in vista delle due libere in programma tra domani e sabato, la prima delle quali recupero di quella annullata a Rosa Khutor.Alle spalle dell'austriaca, ma staccata di quasi un secondo, c'è la nostra Federica Brignone, costante in tutti i settori del tracciato, e dietro all'azzurra ci sono altre 15 atlete nello spazio di un secondo.La svizzera Joana Haehlen è 3/a a +1.03, Schmidhofer 4/a a +1.06, mentre Corinne Suter - leader della classifica di superg e discesa - è 5/a a +1.14.Ottimo sesto tempo per Francesca Marsaglia  a +1.15 (con salto di porta), vicinissima all'austriaca fino all'ultimo intermedio (cinque decimi persi nei dieci secondi finali), Elena Curtoni è 8/a a +1.43, Marta Bassino 12/a a +1.79 (con salto di porta), Laura Pirovano 17/a a +1.96, Nadia Delago 28/a a +3.53.Nicol Delago non ha chiuso la prova.In ottica classifica generale attenzione a Petra Vlhova, ottima 7/a a +1.17, segno evidente del suo stato di forma, alla ricerca di punti sia in discesa che in combinata.Chiudono la top10 Stuhec 9/a a +1.52 e Lara Gut-Behrami 10/a a +1.56.Domani il via della discesa alle 10.05 (continua)

[ 09/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - superg femminile
24/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 32/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schmidhofer N. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2017: 1) Gut L. 2) Venier S. 3) Weirather T. 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2013: 1) Fenninger A. 2) Riesch M. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Corinne Suter (SUI), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 6/o podio in carriera per Corinne Suter (SUI), il 2/o in superg 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in superg per Nicole Schmidhofer è il 12/o podio della carriera, il 6/o in superg per Wendy Holdener è il 36/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 1.20.36, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 258; Austria 160; Italia 106; Francia 84; U.S.A. 31; Slovacchia 29; Repubblica Ceca 14; Slovenia 11; Germania 11; Canada 9; Liechtenstein 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.2 [#3] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.22 [#26] - 1989 ; Tina Weirather (LIE) pos.26 [#13] - 1989 ; Marta Bassino (ITA) pos.10 [#16] - 1996 ; Elisabeth Reisinger (AUT) pos.12 [#32] - 1996 ; Alice Merryweather (USA) pos.14 [#21] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.18 [#37] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.21 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Corinne Suter (SUI)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.12], Alice ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa femminile
23/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 31/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Venier S. 2) Goggia S. 3) Weidle K. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 49/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 7/o in discesa 132/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in discesa per Federica Brignone è il 37/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ester Ledecka è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 195 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 195; Svizzera 142; Germania 126; Austria 85; Repubblica Ceca 60; Slovenia 40; Slovacchia 32; U.S.A. 26; Norvegia 9; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Viktoria Rebensburg (GER) pos.1 [#8] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.16 [#7] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.30 [#25] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.22 [#36] - 1998 ; Juliana Suter (SUI) pos.27 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Federica Brignone (2020); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2019); 4/o Barbara Merlin (1994); Sofia Goggia (2020); 5/o ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Sochi 2020 - superg femminile
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 2/a gara femminile in Sochi dalla stagione 1991/1992 14/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 36/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 6/o in superg 79/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in superg per Sofia Goggia è il 27/o podio della carriera, il 9/o in superg per Joana Haehlen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 227 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 227; Svizzera 170; Austria 155; Francia 61; Germania 45; Repubblica Ceca 26; U.S.A. 18; Norvegia 10; Slovenia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Anna Fenninger (AUT) pos.7 [#10] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.8 [#7] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.11 [#9] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.27 [#25] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#19] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ester Ledecka (CZE)[pos.10], Alice Merryweather (USA)[pos.17], Laura Pirovano (ITA)[pos.22], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.23], Nathalie Groebli (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); 2/o Sofia Goggia (2020); Christine Scheyer (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2018; classifica di superg dopo Sochi (top5): 1) Federica Brignone (216) 2) Corinne Suter (200) 3) Mikaela Shiffrin (186) 4) Sofia Goggia (180) 5) Viktoria Rebensburg (180) classifica generale dopo Sochi (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1225) 2) Federica Brignone (955) 3) Petra Vlhova (830) 4) Marta Bassino (620) 5) Wendy Holdener ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Il Rosa Khutor è targato Brignone-Goggia
La fattoria delle rose di Sochi incorona per il 14/o successo in carriera Federica Brignone, alla quarta vittoria stagionale, la prima in un superG quest'anno, sempre più devastante in questo scorcio di stagione che consolida ulteriormente il suo secondo posto nella graduatoria generale.Dopo quattro anni si torna dunque, si fa per dire, a gareggiare sulle nevi olimpiche di Sochi, mondiali junior a parte, e per l'Italia sono grandi gioie. Un superG che assomiglia più ad un "gigantissimo", senza pendenze e senza velocità, con nevischio e leggera pioggia nel tratto finale, dove l'italiana nonostante una leggera sbavatura nel tratto centrale trova ancora un successo dopo il bellissimo week end di Bansko che le consente di avvicinare ulteriormente al vertice Mikaela Shiffrin, oggi assente per scelta tecnica.La carabiniera di La Salle riesce ad essere anche oggi la migliore tornando al successo in superG dopo quello ottenuto nel 2018 a Bad Kleinkirchheim. La vadostana precede di soli 20 centesimi un'altra azzurra, la campionessa olimpica di discesa Sofia Goggia, al rientro alle gare con una caviglia ancora un po' dolorante e sostenuta da un tutore in carbonio che non le ha impedito di stare davanti alla compagna nella parte alta, per poi cedere qualcosa nel finale, ma riportandola su un podio di coppa del mondo dopo quello di St. Moritz dello scorso dicembre. E' la quarta volta che l'Italia al femminile fa doppietta in questa stagione su un podio di coppa.Sul podio con le due azzurre c'è posto anche per l'elvetica Joana Haehlen, a podio ancora dopo Bansko, abile a spodestare la compagna di squadra Corinne Suter, pettorale 3, rimasta a lungo al comando prima della discesa delle azzurre che precede l'austriaca Stephanie Venier e Lara Gut-Berhami.Le altre azzurre trovano, invece, alcune difficoltà in questo tracciato messo in piedi dagli organizzatori in tutta fretta, barrando ieri per dare un po' di consistenza ad un fondo che ha risentito delle forti nevicate di questa ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Fantaski Stats - Bansko 2020 - superg femminile
21/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 9/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Kildow L.C. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Merighetti D. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Maze T. plurivincitrici in Bansko: Anna Fenninger (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Mikaela Shiffrin (2); 66/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 96/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 5/o in superg 179/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Marta Bassino è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg per Lara Gut è il 48/o podio della carriera, il 21/o in superg l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 159; Austria 142; Italia 121; U.S.A. 112; Liechtenstein 45; Slovacchia 40; Francia 34; Germania 30; Norvegia 16; Slovenia 11; Canada 6; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Weirather (LIE) pos.5 [#15] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.10 [#2] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.12 [#17] - 1989 ; Nicole Schmidhofer (AUT) pos.13 [#9] - 1989 ; Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.25 [#25] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.15 [#1] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michaela Heider (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marta Bassino (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.6], Alice Merryweather (USA)[pos.19], Laura Pirovano (ITA)[pos.26], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Marta Bassino (2020); 3/o Daniela Merighetti (2012); 5/o Elena Curtoni (2015); Tiffany Gauthier (FRA) torna a punti ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Bassino:"posso far bene anche in altre discipline"
Venerdì per la prima volta nelle top5 in discesa, ieri per la prima volta sul podio in discesa, oggi per la prima volta sul podio in superg: il weekend di gare di Bansko è stato decisamente positivo per Marta Bassino.La 24enne del Centro Sportivo Esercito ha fatto compagnia a Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami fra le prime tre sulla pista di Bansko, esattamente come nell'ottobre del 2016, quando a Soelden in gigante conquistò il suo primo podio in carriera, ma quel giorno vinse Gut, son Shiffrin seconda: "Evidentemente è destino che le mie prime volte sia sempre associate a queste due fortissime avversarie - dice sorridendo Bassino -. E' un risultato che mi rende orgogliosa di quanto sto facendo, sta uscendo una stagione molto buona. Chiaramente la mia base di partenza rimane il gigante, però posso fare buoni piazzamenti anche in altre discipline e lo sto dimostrando, anche se ammetto che a Bansko la situazione della pista è un pò particolare. Rispetto alla discesa, in questo supergigante bisognava mettere maggiore attenzione in curva, andavano interpretate in modo diverso, usando certe volte la testa e certe altre volte far correre lo sci. La mia trasferta all'est finisce qui, non gareggerò a Sochi per tornare a casa, staccare qualche ora la spina e riprendere ad allenarmi. Questi risultato non mi faranno cambiare i programmi, nemmeno in slalom anche se potrei partire con il pettorale 31. Voglio dedicare il secondo posto a tutti coloro che lavorano con me e che spesso non si vedono, dietro c'è un lavoro enorme del team fra allenatori, skiman, preparatori e anche la mia famiglia che mi sostiene ogni giorno". (continua)

[ 26/01/2020 ] - Bansko:sigillo n.66 per Shiffrin davanti a Bassino
Il trittico di gare di Bansko si chiude con la vittoria n.66 di Mikaela Shiffrin: l'americana chiude in 1:10.88 mettendosi nuovamente alle spalle le avversarie come già venerdì in discesa, interpretando al meglio un tracciato difficile, con tante curve da collegare costantemente, sicuramente più adattato alle gigantiste con propensione alla velocità che alla velociste pure.Anche oggi l'Italia è sul podio, grazie a Marta Bassino, scesa con il #6 che con grande leggerezza e precisione si porta al comando, cedendo solo alla Shiffrin e per soli 29 centesimi. E' un gran risultato per Marta, mai sul podio in superg, dimostra di essere in uno stato di grazia dove tutto diventa facile.E' il sesto podio stagionale per Marta in 5 discipline diverse: gigante (Killington, Lienz), superg (Bansko), discesa (Bansko), combinata (Altenmarkt) e parallelo (Sestriere)In casa Italia rimane l'amaro in bocca per l'uscita di Federica Brignone, ieri terza, perchè stava sciando benissimo e si trovava in vantaggio all'ultimo intermedio, ma ha infilato un braccio in una porta ed è scivolata fuori, prendendo una bella botta e sopratutto perdendo la possibilità di un podio, se non di una vittoria, a una decina di secondi dal traguardo.Terzo gradino del podio per Lara Gut-Behrami che commette qualche errore in più delle avversarie ma è brava nel finale e chiude a +0.70, tornando sul podio del superg ad un anno esatto dal 3/o posto di Garmisch.Settimo tempo per la vincitrice di ieri Elena Curtoni a +1.23, che fatica un po' di più rispetto a ieri ma può esultare per un weekend di gare ad alto livello, così come Petra Vlhova che come nei giorni scorsi patisce il tratto finale, chiude 6/a a +1.13 (primo risultato in superg in carriera!), ma dimostra di poter avvicinare il podio anche nelle prove veloci, sopratutto quelle con queste caratteristiche.Ai piedi del podio rimane Corinne Suter a +0.92, poi Tina Weirather 5/a a 1.00; chiudono la top10 Stephanie Venier 8/a a +1.25, Nina Ortlieb 9/a a +1.27 e ... (continua)

[ 25/01/2020 ] - Curtoni-Bassino-Brignone: tripletta a Bansko!
Tre Azzurre sul podio! Elena Curtoni-Marta Bassino-Federica Brignone annullano la concorrenza sulla 'Marc Girardelli' di Bansko, non a caso una delle piste più tecniche e difficili del circuito femminile!Come Compagnoni-Panzanini-Kostner (in gigante) a Narvik 1996, come Brignone-Goggia-Bassino (in gigante) ad Aspen 2017, e sopratutto come Goggia-Brignone-Fanchini (discesa) a Bad Kleinkirchheim nel gennaio 2018.La prima a stupire tutte è stata Marta Bassino, pettorale #4: la cuneese, scesa tra le prime e con peggiori condizioni di luce, disegna una discesa eccellente, un po' frenata nella parte alta ma in uno splendido crescendo negli altri settori.E' un tracciato adatto alle nostre, perchè molto tecnico, forse un supergigante filante più che una canonica discesa, con un settore centrale 'denso' di curve e un fondo duro e ghiacciato.Si capisce subito che è una prova da applausi, e ancor di più con la discesa di Shiffrin, scesa subito dopo e vincitrice ieri, che finisce alle sue spalle per 25 centesimi.Nessuna delle successive 15 atlete riesce a superare Bassino-Shiffrin, fino a Federica Brignone, seconda ieri, che dopo una discesa all'attacco finisce a soli 4 centesimi dalla compagna. Gioia immensa per una possibile doppietta, ma si aspetta Elena Curtoni, ieri quarta.E la lombarda di Cosio Valtellino disegna la gara della vita: nella parte alta è in ritardo, poi ripassa davanti a metà gara, ma sopratutto trova il modo di portare velocità e affrontare il tratto finale, piombando sul traguardo con 10 centesimi di vantaggio.E finalmente Elena può urlare: "SI!" E' la prima vittoria in carriera, a quasi 29 anni (li compirà tra una decina di giorni) e dopo 185 gare in Coppa del Mondo, la minore delle sorelle Curtoni entra nella lista della italiane (21) che hanno vinto almeno una gara in Coppa del Mondo!Così ai piedi del podio rimane Shiffrin, davanti alla connazionale Breezy Johnson, rientrata in gara a gennaio dopo un lungo infortunio, poi la tedesca Weidle 6/a a +0.62, ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2020 - GS femminile
17/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 13/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 33/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 22/o in gigante 77/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 94/o podio della carriera, il 24/o in gigante l'Italia ha conquistato 168 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 168; Slovacchia 100; Svizzera 83; Slovenia 63; U.S.A. 62; Svezia 59; Norvegia 57; Nuova Zelanda 45; Francia 44; Germania 36; Austria 21; Kristina Riis-Johannessen (NOR) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.18 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.5 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.12], Kaja Norbye (NOR)[pos.19], Marte Monsen (NOR)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); 2/o Sofia Goggia (2016); Denise Karbon (2004); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marte Monsen (NOR); la somma dei ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Zauchensee: Delago è 2/a in discesa,vinta da Suter
Splendida Nicol Delago nella discesa libera accorciata di Zauchensee. La gardenese conquista ancora un podio stagionale dopo quello in superG di Lake Louise, è seconda anche in discesa. La 24enne velocista con una discesa pressoché perfetta strappa questo secondo podio stagionale in una gara contraddistinta da diverse interruzioni causa la nebbia, ma che non hanno influito sulla prestazione dell'azzurra che deve inchinarsi per soli 29 centesimi alla prova maiuscola della 25enne elvetica Corinne Suter, alla prima vittoria in carriera, partita quando le condizioni meteo erano decisamente migliori. Sul podio a fare da sandwich alla nostra Nicol, al terzo podio in carriera, troviamo terza un'altra elvetica Michelle Gisin, la fidanzata del nostro Luca De Aliprandini al comando quest'oggi della prima manche del gigante di Adelboden, finita un po' più lontana a 98 centesimi.Nella giornata della nostra Delago l'Italia della velocità non può che sorridere: quarta si piazza Sofia Goggia a soli 3 centesimi dal terzo gradino del podio, ma autrice di una sbavatura nel curvone centrale, senza la quale sarebbe stata quasi certamente sul podio odierno. Alle spalle della campionessa olimpica un'altra azzurra, quella Francesca Marsaglia in continuità con i risultati in Nord America che chiude quinta, con una leggera sbavatura sempre nel curvone che in molte hanno sbagliato ad affrontare, a +1.21 da Suter.Gara a due velocità causa la visibilità andata peggiorando e migliorando a fasi alterne con diverse interruzioni. Una discesa che ha perso, per questo motivo, il tratto di lancio iniziale a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli che hanno costretto questa mattina la giuria a decidere per l'abbassamento alla partenza del superG della combinata di domani, all'Hot Air Jump, perdendo così buona parte degli spunti tecnici.Gara che ha visto tutte le big piazzarsi nelle posizioni di vertice. Tina Weirather è 6/a, Ilka Stuhec è 7/a, davanti alla leader di specialità Ester Ledecka ... (continua)

[ 09/01/2020 ] - Altenmarkt:Weidle la più veloce in prova.Goggia 8a
La tedesca Kira Weidle è stata la più veloce nella prima prova cronometrata sulla Gamskogel di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo il tracciato in 1:48.81, 24 centesimi più veloce di Nicole Schmidhofer e 57 su Ester Ledecka, leader della classifica di specialità, e proprio per questo motivo presente in Austria per lo sci alpino rinunciando alla contemporanea gara di snowboard.Con il quarto tempo di Lara Gut-Behrami il distacco sale a +1.05, seguono Joana Haehlen a +1.18, Priska Nufer a +1.27 e Christine Scheyer 7/a a +1.32 (vincitrice nel 2017).Con l'ottavo tempo, e salto di porta, ha chiuso la prima azzurra Sofia Goggia, staccata di +1.35 e scesa con il pettorale n.3.Decimo tempo per la seconda azzurra Nicol Delago, a +1.38, anche se la gardenese era terza a oltre metà tracciato.Nadia Delago è 13/a a +1.64, poi Francesca Marsaglia 19/a a +2.39, Laura Pirovano 23/a a +2.94, Federica Brignone 28/a a +3.19, Elena Curtoni 42/a a +4.14, Verena Gasslitter - al ritorno dopo lungo infortunio - 54/a a +5.46.Non è partita Marta Bassino.Da notare il ritorno anche di Breezy Johnson che aveva saltato la scorsa stagione per infortunio.Era in prova anche Petra Vlhova 31/a a +3.49, attardata anche Ilka Stuhec 35/a a +3.55.Domani è in programma la seconda prova in vista della libera di sabato. (continua)

[ 02/01/2020 ] - Stuhec e Rebensburg in Val di Fassa
La Val di Fassa e le sue piste accolgono in questo primo scorcio del 2020 alcune big del circo bianco. In queste ultime ore hanno raggiunto le piste della valle ladina la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Viktoria Rebensburg. Le due atlete saranno alloggiate presso l'Hotel Le des Alpes di Soraga.Le due forti sciatrici si alleneranno al passo San Pellegrino per preparare al meglio la prossima tappa di coppa del mondo prevista l'11 e 12 gennaio prossimi ad Altenmarkt-Zauchensee dove sono previste due prove veloci, le prime di questo 2020, con una discesa libera ed una combinata alpina (superG e slalom).Nei prossimi la Val di Fassa sarà tappa di allenamenti anche delle gigantiste azzurre: Brignone, Bassino, Goggia, Pirovano e altre due atlete nazionali da sabato 4 a lunedì 6 gennaio compresi per gigante parallelo, gigante e slalom su tre giorni di preparazione. Il responsabile tecnico azzurro, Gianluca Rulfi si coordinerà in loco con Matteo Guadagnini. Le velociste azzurre si preparano anche loro per Zauchensee, mentre le slalomiste di ritorno dalla tappa del 4 gennaio a Zagabria, si prepareranno per Flachau (14.01) e Sestriere (18-19.01). Gli allenamenti si svolgeranno dalle 8.00 del mattino in poi, fino alle 11.00 circa, un ottimo spunto anche per il pubblico appassionato di sci alpino presente in valle.La Val di Fassa dunque si conferma tappa obbligata per quanti intendono rifinire la loro preparazione sia sulle piste del Passo di San Pellegrino, sia nello Ski Stadium di Pozza di Fassa della pista Aloch dove in queste settimana sono sfilati molti campioni.A cavallo delle feste natalizie i top atleti dello sci alpino mondiale per gli allenamenti delle varie discipline. In primis le squadre nazionali italiane sia maschili con Stefano Gross e Peter Fill che femminili di slalom e gigante e le polivalenti, poi i quotatissimi team nazionali stranieri, Svizzera, Francia, Germania, il Canada di Erik Read, non ultimo ieri anche il Lichtenstein con Tina Weirather. Si è ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lienz 2019 - gigante femminile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Mikaela Shiffrin (2); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 63/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 90/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 23/o in gigante 176/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in gigante per Marta Bassino è il 7/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Katharina Liensberger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 144; Austria 105; U.S.A. 100; Francia 88; Norvegia 69; Svezia 50; Slovacchia 45; Svizzera 33; Nuova Zelanda 29; Slovenia 29; Germania 27; Gran Bretagna 3; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.17 [#14] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.3], Clara Direz (FRA)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Marta Bassino (2019); 3/o Nicole Gius (2007); 4/o Federica Brignone (2019); Federica Brignone (2009); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2019 - GS femminile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 giganti della stagione 10/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 11/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 31/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 21/o in gigante 75/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Mina Fuerst Holtmann è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Wendy Holdener è il 34/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 154; Norvegia 144; Svizzera 86; Germania 79; Slovacchia 50; Austria 47; Francia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Nuova Zelanda 26; U.S.A. 14; Gran Bretagna 7; Canada 1; Aline Danioth (SUI) è partita con il pettorale 60 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.28 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.2], Marlene Schmotz (GER)[pos.9], Kaja Norbye (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 124. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 . Aline Danioth (SUI) torna a punti in ... (continua)

[ 17/12/2019 ] - Courchevel 1a: Holtmann davanti a Bassino/Brignone
Su una neve morbida, saponosa, a causa della temperature 'alte' (intorno ai 3-4 gradi), la norvegese Mina Fuerst Holtmann, quarta a Soelden ma mai sul podio in CdM, guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Scesa con il pettorale #11 la norvegese chiude la manche in 1:07.15, superando Marta Bassino (+0.10) e Federica Brignone (+0.13) che fino a quel momento guidavano la classifica.Le azzurre, come a Killington, ci sono: entrambe sciano leggere cercando di fare velocità accarezzando il manto nevoso, adattando la sciata alle condizioni particolari della neve e del tracciato, e nella scia del trio in testa rimane solo Petra Vlhova, staccata di 16 centesimi.Con Wendy Holdener il distacco sale a +0.37 e verso il mezzo secondo con Sara Hector (+0.47), Alice Robinson (+0.49) e Viktoria Rebensburg (+0.51). Da notare però che la Robinson - dopo l'uscita nella prima manche di Killington - era vicinissima alle prime fino all'ultimo intermedio, sbagliando nelle ultimissime porte.Chiudono la top10 Lara Gut-Behrami (brava!) e Tessa Worley appaiate con +0.84 di ritardo.Mikaela Shiffrin, scesa per prima e dopo aver saltato il parallelo di domenica per riposarsi, non trova il feeling e scende con il freno a mano tirato, chiudendo a +1.33, 19/esima dopo i primi 30 passaggi: si scatenerà in avvio della seconda manche.Al momento Irene Curtoni è 23/a a +1.99 e Sofia Goggia 24/a a +2.00."E' una manche tosta perché la neve non era proprio dura, sotto i piedi sentivi che si rompeva - dichiara Marta alla FISI - Era da spingere, io sono abbastanza soddisfatta, ma siamo solo a metà""Siamo tutte vicinissime - le fa eco Federica - nella seconda manche bisognerà fare la differenza bisogna vedere come tracceranno, occorre essere perfetti, ce la giochiamo in tantissime."Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 14/12/2019 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2019 - sg femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 43/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Weirather T. 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 7/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 26/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 8/o in superg 74/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in superg per Federica Brignone è il 30/o podio della carriera, il 5/o in superg per Mikaela Shiffrin è il 89/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 231 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 231; Austria 152; Svizzera 143; U.S.A. 73; Francia 44; Germania 42; Norvegia 40; Svezia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Schmidhofer (AUT) pos.4 [#15] - 1989 ; Tessa Worley (FRA) pos.9 [#34] - 1989 ; Viktoria Rebensburg (GER) pos.10 [#7] - 1989 ; Anna Fenninger (AUT) pos.26 [#10] - 1989 ; Alice Mckennis (USA) pos.29 [#27] - 1989 ; Ida Dannewitz (SWE) pos.23 [#33] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.6], Ida Dannewitz (SWE)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nina Ortlieb (AUT)[pos.6], Alice Merryweather (USA)[pos.20], Laura Pirovano (ITA)[pos.30], Tutti i risultati ... (continua)

[ 14/12/2019 ] - Goggia-Brignone premiata ditta a St. Moritz
Un solo misero centesimo ha separato Sofia Goggia e Federica Brignone da questa storica doppietta nel superG di Sankt Moritz.Sulla Corviglia engadinese le due azzurre ci regalano una gara quasi fotocopia che poteva anche finire anche pari e patta se la campionessa olimpica di discesa, pur priva del bastoncino sinistro per quasi metà gara, non avesse avuto quell'ultimo necessario colpo di reni per mettere di un nulla la punta dei sui sci avanti a quelli della sua compagna di squadra.Sul terzo gradino del podio a 13 centesimi si accomoda la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin. Quarta è l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 30 centesimi, mentre 5 si riaffaccia ai vertici la padrona di casa Lara Gut-Behrami, con un ritardo più ampio 72 centesimi subito avanti ad un trenino di tre atlete composto dall'austriaaca Nina Ortlieb, l'elvetica Corinne Suter e la svedese Kasja Vickhoff Lie.Per la Goggia si tratta della settima vittoria in coppa del mondo, la terza in superG, mentre per la Brignone è il quinto podio, il primo secondo posto dopo due vittorie e due terzi posti.Gionata dunque storica per l'Italia che mette in bacheca la terza doppietta in un superG: i precedenti sono sempre a St. Moritz, nel 1999 con Karen Putzer e Alessandra Merlin e nel 2001 ancora con la Putzer e Daniela Ceccarelli.Una gara fantastica delle due azzurre che mantengono sul podio l'Italia dopo il bellissimo secondo posto di una settimana a Lake Louise della giovane Nicol Delago, quest'oggi finita leggermente attardata oltre la 20/a piazza. Meglio ha fatto Elena Curtoni 15/a e Francesca Marsaglia 17/a e Marta Bassino 18/a.Domani appuntamento con lo slalom parallelo (ore 12.50).   (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - SG femminile
7/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 superg della stagione 79/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Mowinckel R. 3) Rebensburg V. 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Nicole Schmidhofer (3); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); 18/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Carole Merle (FRA) - 12; 48/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 8/o in superg 131/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in superg per Nicol Delago è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Corinne Suter è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 207; Italia 148; Germania 117; Svizzera 93; U.S.A. 54; Liechtenstein 29; Francia 19; Norvegia 18; Canada 12; Slovenia 11; Svezia 10; Repubblica Ceca 1; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.2], Lin Ivarsson (SWE)[pos.21], Katrin Hirtl-stanggassinger (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter (SUI)[pos.3], Mirjam Puchner (AUT)[pos.5], Alice Mckennis (USA)[pos.13], Alice Merryweather (USA)[pos.23], Nadia Delago (ITA)[pos.27], Nathalie Groebli (SUI)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - DH 2 femminile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 78/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ledecka E. 2) Suter C. 3) Venier S. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Nicole Schmidhofer (3); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); 4/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 11/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 6/o in discesa 251/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Mikaela Shiffrin è il 88/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Francesca Marsaglia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 132; Italia 95; Svizzera 86; Germania 70; Repubblica Ceca 50; Francia 48; Liechtenstein 15; Russia 15; Slovenia 10; Canada 5; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.3], Aleksandra Prokopyeva (RUS)[pos.22], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); ... (continua)

[ 07/12/2019 ] - Lake Louise,gara2: vince Schmidhofer,Marsaglia 3/a
Discesa di Lake Louise, atto secondo: dopo la vittoria - non senza sorpresa - di Ester Ledecka, oggi le velociste del Circo Rosa erano nuovamente impegnate sulla Men's Olympic.La ceca, ancora una volta, ha dimostrato che i suoi successi non sono certo casuali: scesa con il pettorale #2 è rimasta in testa fino alla discesa di Nicole Schmidhofer, non a caso vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno.L'austriaca vince la gara nel finale, guadagnando 3 decimi negli ultimi 15 secondi, facendo segnare così il miglior tempo in 1:49.92, è il suo quarto successo in carriera, di cui tre ottenuti nella località canadese.Ci ha poi provato Mikaela Shiffrin, grintosa nel voler riscattare il tempo di ieri, che chiude seconda a +0.13, in testa fino all'ultimo intermedio, come a voler dimostrare che anche nelle prove veloci bisogna fare i conti con lei.Ma le sorpresa di giornata è la nostra Francesca Marsaglia: la romana trapiantata da anni a San Sicario sorprende trovando la giusta velocità da metà gara in giù, e chiude a +0.43 sul traguardo, conquistando il primo - meritatissimo - podio della carriera, spingendo la ceca Ledecka in quarta posizione a +0.45 (rimane comunque pettorale rosso della specialità)Davvero una bella prova di Francesca, che finalmente può gioire in Coppa del Mondo.Non sorride invece Sofia Goggia, 5/o tempo fino a metà gara, ma poi la bergamasca infila un braccio in una porta e perde progressivamente velocità, chiudendo 12/a a +.1.32.Alle spalle di Ledecka troviamo Corinne Suter, 5/a a +0.56, poi Miradoli, Tippler, Rebensburg e Mckennis a chiudere la top10.Peccato anche per Nicol Delago, che dopo 30" secondi di gara subisce un rimbalzo, finisce fuori linea e si ferma.Elena Curtoni è la terza azzurra a punti, 18/a a +1.80, mentre Nadia Delago fa segnare un tempo tra i più alti ed esce dalle top30.Paura per la norvegese Kajsa Lie che spigola in atterraggio da un salto e cade rovinosamente, apparentemente senza conseguenze.Da notare anche le ... (continua)

[ 07/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2019 - DH 1 femminile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 77/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Huetter C. 3) Gisin M. 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Maria Riesch Hoefl (5); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); Petra Haltmayr (2); Michela Figini (2); Hilde Gerg (2); Alexandra Meissnitzer (2); Nicole Schmidhofer (2); 1/a vittoria in carriera per Ester Ledecka (CZE), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 1/o podio in carriera per Ester Ledecka (CZE), il 1/o in discesa 3/a vittoria per Repubblica Ceca in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in discesa per Corinne Suter è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Stephanie Venier è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 1.32.56, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 224; Svizzera 117; Repubblica Ceca 100; Germania 90; Italia 87; U.S.A. 40; Norvegia 24; Francia 15; Slovenia 14; Liechtenstein 10; Canada 3; Svezia 1; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ester Ledecka (CZE)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.2], Nina Ortlieb (AUT)[pos.4], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.19], Michaela Heider (AUT)[pos.25], Lin Ivarsson (SWE)[pos.30],; Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); ... (continua)

[ 06/12/2019 ] - Lake Louise: Ledecka sorprende tutte.Goggia 6/a
Impossibile non tornare alla mente al febbraio 2018, Giochi Olimpici di PyeongChang, quando Ester Ledecka stravolse ogni pronostico vincendo l'oro in superg per 1 centesimo davanti ad Anna Veith.Oggi la storia si è ripetuta sulla Men's Olympic di Lake Louise: l'atleta della Repubblica Ceca, campionessa di snowboard, ha vinto la discesa in 1:31.87, partendo con il pettorale n.26 mentre la leader provvisoria - Corinne Suter - stava già pregustando il primo successo in carriera.E invece sarà Ester ha salire per la prima volta su un podio e sul gradino più alto, lei che finora in Coppa del Mondo era entrata solo due volte nelle top10, di cui due - non a caso - proprio a Lake Louise, dove era stata 7/a due anni fa.Vittoria meritatissima per la ceca, in una giornata caratterizzata dalla fitta nevicata che ho costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza e posticiparla di un'ora alla quota del superg maschile: ha gestito al meglio il tratto scorrevole e da metà in giù non solo è passata avanti all'elvetica ma ha incrementato il vantaggio, chiudendo con +0.35.Sul terzo gradino del podio sale Stephanie Venier a +0.45, e ai piedi del podio rimangono Nina Ortlieb a +0.66, scesa con il pettorale #30 e particolarmente veloce nel tratto finale, e Viktoria Rebensburg scesa invece per prima, senza riferimenti.Per tre centesimi la prima azzurra - Sofia Goggia - chiude al 6/o posto: la bergamasca parte con circospezione, poco oltre metà tracciato si disunisce e arretra, poi sbaglia una traiettoria sul salto che porta allo schuss finale.Completano la top10 la vincitrice della coppa di disciplina dello scorso anno Nicole Schmidhofer a +0.74, 8/a la tedesca Kira Weidle a +0.82, 9/a la seconda azzurra Nicol Delago a +0.94 e 10/a Mikaela Shiffrin a +0.96.Appena fuori dalle top10 Kajska Lie, miglior tempo nelle due prove, da notare Lara Gut-Behrami 15/a e Ilka Stuhec, al rientro dall'infortunio 17/a a +1.85.Vanno a punti Elena Curtoni 18/a a +1.91 e Francesca Marsaglia 26/a a ... (continua)

[ 06/12/2019 ] - Shiffrin:"Mamma Eileen ha fatto un passo indietro"
Sono tanti gli atleti vincenti del Circo Bianco che sono stati aiutati e sostenuti da un genitore-coach dalle prime garette giovanili fino ai trionfi in Coppa del Mondo.I primi nomi che vengono in mente - ma sono molto di più - sono Marcel Hirscher e papà Ferdinand, Ivica Kostelic e papà Ante, Lara Gut e papà Pauli, ma anche Ilka Stuhec e mamma Darja e naturalmente Mikaela Shiffrin e mamma Eileen, da sempre al fianco della campionessa a stelle e strisce.Nel weekend di Killington, tra un terzo posto in gigante e l'ennesimo successo (con record) in slalom, il New York Times ha fatto luce su un cambio importante e sostanziale nella vita di Mikaela.Dopo sette anni di simbiosi infatti Eileen era presente al parterre della località del Vermont in 'borghese', ovvero da semplice mamma-tifosa e non più con giacca a vento, scarponi e radioline.Con l'aggravarsi delle condizioni di Pauline, mamma di Eileen e nonna di Mikaela, di anni 98, poi venuta a mancare pochi giorni prima dell'opening di Soelden, Mikaela ed Eileen avevano deciso che sarebbe stato più importante per la madre stare più vicino alla famiglia, non solo alla anziana madre, ma anche al marito Jeff e al figlio Taylor, dopo aver dedicato praticamente tutto il suo tempo alla figlia Mikaela."Ci sono altre persone nella nostra famiglia a cui devo dare attenzione - ha dichiarato Eileen nell'intervista - E sarà importante per Mikaela imparare a gestirsi da sola senza avermi attorno. E inoltre lei ha già un intero staff." Eileen si riferisce a Mike Day e Jeff Lackie che da tempo lavorano in squadra per preparare al meglio un atleta capace di arrivare a 62 successi in carriera a 24 anni.La stessa Mikaela ha sempre dichiarato e sottolineato l'importanza di sua madre nella crescita e costruzione della sua carriera e naturalmente - per ammissione delle due - questo cambio, questa transizione, non sarà facile, ma già a Levi, dove Mikaela ha vinto per la 61/a volta, mamma Eileen non era al suo fianco, ed era la prima ... (continua)

[ 03/12/2019 ] - Borgo San Dalmazzo festeggia Marta Bassino
Marta Bassino è tornata a casa! Dopo aver vinto il gigante di Killington sabato scorso - primo successo in carriera - la 23enne piemontese ha fatto rotta verso l'Italia e lunedì sera è stata accolta trionfalmente nella nativa Borgo San Dalmazzo.Oltre 200 persone hanno festeggiato l'azzurra con dolci e vino, si sono strette intorno alla concittadina che hanno seguito passo a passo la sua crescita personale e sportiva.A cominciare dai primi successi giovanili - l'oro al 'Topolino' del 2009 -, l'ingresso nel gruppo FuturFisi e i successi ai Campionati Italiani Aspiranti del 2012, poi nel gennaio 2014 la prima vittoria in Coppa Europa nel gigante del Sestriere, un mese più tardi l'oro in gigante ai Mondiali Juniores di Jasna e infine nel marzo dello stesso anno il primo pettorale in Coppa del Mondo, alle Finali di Lenzerheide.E già nella prima gara della stagione successiva Marta va a punti in CdM, 21/a a Soelden, ad Are 2015 arriva la prima "top10", e a Soelden 2016 il primo podio, 3/a dietro Gut e Shiffrin.In prima fila naturalmente c'erano i tifosi del suo Fan Club, ma anche il sindaco, i parenti, tanti amici per una bella festa che ha animato il centro storico."Sono appena arrivata a casa ed è una meraviglia - ha dichiarato Marta a Campioni.Cn (vedi video sotto) - come mi ha accolto Borgo è la cosa più bella! Grazie a tutti, al mio fan club e a tutti quelli che mi hanno seguito sempre, nei momenti belli e quelli meno belli"Ora Marta passerà qualche giorno a casa, poi si recherà in Val di Fassa per allenarsi, e poi a St.Moritz per partecipare ai due superg di Coppa Europa (10/11 dicembre), e rimanere in loco in vista della tappa di CdM del 14/15 dove sono in programma un superg e uno slalom, cui seguirà un gigante a Courchevel, il 17.  Da #BorgoSanDalmazzo, L arrivo di Marta alla festa in suo onore &#127870;&#127881;&#128081;#FanBassino pic.twitter.com/nv8H248COs&mdash; Fan Club Marta Bassino (@FCMartaBassino) December 2, 2019 (continua)

[ 26/10/2019 ] - Meravigliosa Alice
Nomen omen, dicevano i latini. Il nome è un presagio. Ed una Alice è dunque destinata a meravigliare.Il Paese delle meraviglie della quasi diciottenne Alice Robinson è fatto di neve, di ghiaccio. Ma anche di freddezza, quella che ha saputo dimostrare in un giorno complicato per tutte, quello della prima stagionale che per le ragazze si traduce nel difficile approccio con il Rettenbach, la pista con le pendenze più ripide della loro stagione.Alice non aveva mai gareggiato quassù, prima di ieri. Ma non l'aveva fatto neanche a Soldeu, prima di marzo: fu seconda alla sola Shiffrin poche settimane dopo aver dominato i Mondiali Juniores in Val di Fassa.Quella di oggi era l'undicesima presenza in Coppa del Mondo: poche, pochissime, ma sufficienti per capire come si fa a vincere e a farlo. Non sono molte, nella storia, ad aver vinto da minorenni: in ordine sparso Janica Kostelic, AnneMarie Moser Proell, Renate Goethschl, Lara Gut, la stessa Mikaela Shiffrin. Termini di paragone che oggi l'allieva di Chris Knight sa reggere alla perfezione. Chapeu. Le lacrime e la commozione le chiudono la gola, dopo il traguardo. Ma mezz'ora dopo ha ritrovato la sua freddezza."Tra le due manche mi sono detta di dover spingere a tutta, per agguantare la vittoria -  ha svelato nel dopo gara - Vincere a neanche 18 anni è qualcosa di pazzesco, battere Mikaela è incredibile: non posso che battezzarla come un riferimento per me. Una ragazza da imitare, in tutto e per tutto".Poco dopo, Mikaela sorride, al paragone. "Sette anni fa ad Aare era capitato a me, vincere davanti a Tina Maze che per me era qualcosa di irraggiungibile. Credo che oggi Alice possa sentirsi più o meno così".Ancora Alice. "Domani torno in Nuova Zelanda, mi devo concentrare per altre settimane sulla scuola prima di andare in Nord America. Ma stasera mi godo una bella serata, c'è da festeggiare".Nata a Sidney, cresciuta in Nuova Zelanda, Alice ha trovato modo di crescere dopo l'incontro con il "kiwi" Chris Knight, in precedenza ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie,  mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 2/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 2/o in gigante 6/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 84/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Tessa Worley è il 29/o podio della carriera, il 29/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.18.23, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 101; Nuova Zelanda 100; Svizzera 92; U.S.A. 90; Italia 89; Austria 83; Francia 60; Germania 33; Slovenia 32; Slovacchia 18; Svezia 14; Gran Bretagna 4; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.21 [#25] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.1 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alice Robinson (NZL)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.4], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.7], Nina O Brien (USA)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 16/08/2019 ] - Il nuovo corso di Lara Gut
Dopo un inverno povero di risultati e un finale di stagione con qualche polemica, Lara Gut-Behrami ha continuato a lavorare in silenzio per prepararsi per la prossima stagione.Il magazine elvetico Blick ha analizzato la situazione della campionessa ticinese sottolineando quattro importanti cambiamenti che - sperano fans e appassionati - aiuteranno Lara a tornare ai vertici del Ciro Rosa.Innanzitutto Lara ha un nuovo preparatore atletico, Jose Luis Alejo Hervas, che ha lavorato in precedenza nella federsci spagnola e negli ultimi tre anni con le norvegesi. Hervas, che sarà pagato da Swiss-ski, durante la stagione lavorerà anche con il gruppo delle velociste.Lara inoltre non avrà più una portavoce personale: nelle ultime due stagioni il ruolo era di Giulia Candiago, ex azzurra, che dalla prossima stagione sarà Media Coordinator per la FIS. Come conferma il responsabile di settore Beat Tschuor, il responsabile media per lei come per tutte le altre compagne sarà Jerome Krieg.Più attenzione, e lavoro, anche sui materiali, dopo che il responsabile racing di Head Rainer Salzgeber aveva lasciato intendere che in passato Lara avesse preso questo aspetto troppo alla leggere. Pare quindi che Lara abbia lavorato di più sul setup e lo sviluppo dei materiali, con specifici stage di lavoro tra Livigno, lo Stelvio e Zermatt.Infine Lara e il marito si sono trasferiti a Martigny, nel Canton Vallese, a una trentina di km dal capoluogo di cantone Sion, visto che ora Valon Behrami, calciatore professionista, gioca per l'FC Sion. (continua)

[ 29/04/2019 ] - Giulia Candiago nuova FIS Media Coordinator
La FIS cambia la coordinatrice della comunicazione del circuito femminile di Coppa del Mondo: con un messaggio inviato domenica pomeriggio ai giornalisti e addetti ai lavori, la coordinatrice uscente Christine Feehan ha salutato tutti dopo tre stagioni annunciando l'arrivo di Giulia Candiago.L'ex azzurra (82 pettorali in Coppa Europa, 1 presenza in Coppa del Mondo), che dopo il ritiro ha lavorato per Sky e nelle ultime stagione è stata la portavoce di Lara Gut, comincerà ufficialmente il suo incarico da mercoledì 1 maggio.Un mese fa circa aveva salutato anche Sophie Clivaz, Media Coordinator del circuito maschile per 4 anni. (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 19/04/2019 ] - Gut: "stagione difficile ma continuo con il team"
Lara Gut ha incontrato mercoledì la stampa presso il Monte Brè, sopra Lugano, dove nell'estate scorsa ha sposato il calciatore Valon Behrami.E' stata l'occasione per parlare della stagione appena conclusa, e naturalmente della prossima: Lara, 27 anni, vuole continuare, non lo ha mai messo in discussione, ed anzi dalla settimana prossima sarà a Livigno per cominciare a preparare la stagione 2019/2020.E' indubbio che la stagione scorsa sia stata complicata per la ticinese, con due soli podi (St.Moritz e Garmisch, in superg), e terminata l'11 marzo durante le prove della discesa di Andorra per una forte contusione alla schiena e un problema al piede destro.Per i risultati è finito sotto accusa il suo team personale, guidato da papà Pauli: Lara ha ribadito con forza che continuerà sulla stessa strada, con lo stesso staff, anche se probabilmente potranno esserci maggiori sinergie negli allenamenti con la squadra nazionale."Come mi vedo fra dieci anni? Con Valon. E magari con una famiglia - ha dichiarato Lara - E' chiaro negli ultimi tempi ho imparato a prendere lo sci e la carriera con più leggerezza."Ora che si è ripresa dall'infortunio Lara tornerà sulla neve: obiettivo tornare ai livelli del febbraio 2017, quando a St.Moritz si infortunò seriamente nel corso del riscaldamento per lo slalom della combinata mondiale. (continua)

[ 03/04/2019 ] - Come stanno Anna Veith e Lara Gut?
Due grandissime campionesse: 3 Coppe Generali, 4 di specialità, 39 vittorie in CdM, senza considerare le medaglie mondiali e olimpiche...questo il curriculum di Anna Veith e Lara Gut, indubbiamente due delle protagoniste assolute del Circo Rosa degli ultimi anni.Entrambe però hanno faticato moltissimo nelle ultime due stagioni, rientrando dopo seri infortuni, e non trovando più i risultati sperati.Anna Veith stava vivendo una stagione 2018/2019 con qualche soddisfazione (6/a in superg a Lake Louise, 8/a in gigante sia a Semmering che a Killington) quando il 12 gennaio si è infortunata durante un allenamento a Pozza di Fossa, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro. Ancora un infortunio, ancora uno stop dopo la rottura del tendine rotuleo della gamba destra del 2015, pochi giorni prima dell'opening di Soelden, e una operazione all'articolazione sinistra nel 2017.Sono passati quasi 3 mesi dall'operazione ed ora Anna vuole prendersi tutto il tempo che serve per guarire al meglio, conoscendo molto bene l'impegnativo percorso di recupero e riabilitazione.Sui social Anna mostra i suoi progressi: sta lavorando alacremente in palestra e sembra che questo infortunio sia meno serio dei precedenti, e comunque stia creando meno problemi al ginocchio rispetto al recente passato. Tra poco l'austriaca si prenderà una pausa e andrà in vacanza, per poi tornare ad allenarsi.L'ipotesi di un ritiro è in questo momento esclusa: l'ex signorina Fenninger vuole lottare per tornare ai vertici dello sci ma naturalmente sarà determinante il processo di guarigione.Discorso diverso per Lara Gut, che ha dovuto rinunciare alle finali di Soldeu, a seguito di una caduta nelle prove della discesa lo scorso 11 marzo. La ticinese ha riportato una contusione alla schiena, e una problema al piede: nessuna lesione grave fortunatamente, tanto che è stata certamente escluso l'intervento chirurgico.La stagione di Lara non è stata però positiva: per la prima volta negli ultimi 6 anni è mancata la ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)

[ 15/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - superg femminile
33/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 6 superg della stagione 6/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Brignone F. 2) Ross La. 3) Tippler T. 17/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 7/o in superg 130/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tamara Tippler è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Federica Brignone è il 28/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 150; Italia 143; Svizzera 104; Germania 100; U.S.A. 50; Norvegia 32; Francia 24; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.8 [#10] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 3/o Federica Brignone (2019); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (350) 2) Nicole Schmidhofer (303) 3) Tina Weirather (268) 4) Viktoria Rebensburg (257) 5) Ragnhild Mowinckel (247) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2004) 2) Petra Vlhova (1235) 3) Wendy Holdener (959) 4) Nicole Schmidhofer (771) 5) Viktoria Rebensburg (769) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 979; Svizzera 743; Italia 631; U.S.A. 382; Norvegia 354; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5201; Svizzera 3132; Italia 2721; U.S.A. 2298; Germania 1736; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11031 2) Svizzera 7344 ... (continua)

[ 11/03/2019 ] - Soldeu: stagione finita per Gut-Behrami
Ennesimo infortunio di questa stagione di coppa del mondo di sci alpino. Questa volta a farne le spese è stata l'elvetica Lara Gut-Behrami.La ticinese è caduta questa mattina durante la prima sessione di allenamento ad Andorra. La caduta le è costata una contusione alla schiena e un trauma al piede destro, che non le permetteranno di correre le finali di Coppa del Mondo a Soldeu. La ticinese rientrerà nelle prossime ore in Svizzera per sottoporsi a dei controlli più approfonditi. (continua)

[ 26/02/2019 ] - Crans: La Fis modifica la classifica della discesa
Il ricorso dell'Austria avverso al risultato ufficiale della discesa libera femminile di Crans Montana di sabato scorso ha avuto effetto anche se poi in realtà è stata l'inchiesta della polizia cantonale elvetica a costringere la Fis alla modifica la classifica del podio dopo ulteriori controlli.L'azzurra Sofia Goggia resta vincitrice della discesa libera di coppa del mondo di Crans Montana, cambiano le altre due posizioni alle sue spalle. Dopo il caos cronometraggio la Fis ha ricontrollato tutti i tempi manualmente, come previsto dai regolamenti, ridisegnando le posizioni in classifica delle quattro atlete svizzere: Nufer, Gut-Berhami, Suter e Haehlen che in un primo momento erano state collocate in altre posizioni dopo il termine della gara.La nuova classifica vede la vittoria indiscussa di Sofia Goggia, con 52 centesimi sull'austriaca Nicole Schmidhofer, attuale leader di specialità, e di 59 l'elvetica Corinne Suter. Quarta finisce l'altra elvetica Joana Haehlen, a +0.61, che in un primo momento era stata posizionata al secondo posto, 5/a è l'austriaca Stephanie Venier. Sesta scivola Lara Gut-Berhami che inizialmente era stata collocata in terza piazza.Le altre due azzurre Brignone e Fanchini restano 7/a e 8/a, mentre guadagna nuovamente una piazza Nicol Delago dalla 13/a alla 12/a posizione. L'elvetica Nufer slitta in 15/a piazza.La Fis con un comunicato si scusa con le atlete e i team per l'inconveniente tecnico dovuto ad un problema alle fotocellule poste al traguardo in seguito all'abbassamento del fondo nevoso conseguenza delle elevate temperature di quei giorni rispetto a quelli precedenti che le avevano disallineate. (continua)

[ 25/02/2019 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - discesa femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 17/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. 2) Goetschl R. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 6/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 25/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 12/o in discesa 72/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in discesa per Joana Haehlen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Lara Gut è il 48/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 198 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 244; Italia 198; Austria 151; Francia 28; Norvegia 24; Germania 21; Svezia 16; Liechtenstein 15; U.S.A. 12; Russia 5; Canada 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#20] - 1986 ; Iulija Pleshkova (RUS) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.2], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.26], Luana Fluetsch (SUI)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); primi punti in carriera per: Luana Fluetsch (SUI); Iulija Pleshkova (RUS); Priska Nufer (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2018; Roni Remme (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val ... (continua)

[ 23/02/2019 ] - Crans: cronometraggio-show nella discesa donne
Nella patria degli orologi e della puntualità può accadere anche che il cronometraggio elettronico possa fare cilecca. Ne sanno qualcosa le atlete che oggi si sono cimentate nella discesa libera femminile di coppa del mondo a Crans Montana, sulle nevi elvetiche, a causa di problemi non meglio precisati di cronometraggio da parte della rinomata ditta, per altro di casa, "Longines".Una gara durata una eternità, quasi 2 ore per 30 atlete, soprattutto a causa dei continui problemi di funzionamento delle fotocellule che segnano i tempi lungo il tracciato e al traguardo finale. Numerose le atlete, soprattutto poi anche le elvetiche Haehlen, Flury e Gut-Berhami, che tagliato il traguardo risultavano per il cronometraggio ufficiale non arrivate al traguardo, non essendo scattata la relativa fotocellula. Dopo l'arrivo di Jasmine Flury, pettorale nr. 2, partita dopo l'interruzione per la caduta della Stuhec, i tempi del cronometraggio hanno iniziato ad aver qualche problema, per poi scomparire misteriosamente poco dopo. Ironicamente, con la seconda svizzera in pista, Johanna Hählen, poi finita seconda in classifica, il cronometraggio si è intoppato di nuovo. Per i minuti, i tecnici della Longines hanno armeggiato in pista con le fotocellule e l'austriaca Nicol Schmidhofer ha pensato di essere  ancora in testa. Poi a gara riavviata è venuto fuori che la Haehlen era tre centesimi di secondo più veloce proprio della Schmidhofer, che abbandonava il recinto della leader e scalava di una piazza.Il sistema di fotocellule ha poi nuovamente funzionato per un po', a parte l'inesattezza del quarto intermedio, fino a quando un'altra svizzera Lara Gut-Berhami ha tagliato il traguardo. Anche in questo caso il cronometro non si è fermato e per diversi minuti gara nuovamente interrotta - prima della partenza poi della vincitrice odierna, la nostra Sofia Goggia - in attesa di sapere quale tempo avesse ottenuto la padrona di casa. Alla fine è risultato il quarto tempo finale. Una situazione ... (continua)

[ 23/02/2019 ] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate  domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)

[ 21/02/2019 ] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)

[ 20/02/2019 ] - Alcuni media elvetici contro Lara Gut-Behrami
Finiti i Mondiali sono cominciate le polemiche: la Svizzera ha chiuso la rassegna di Are con il primo posto nel medagliere a pari merito con la Norvegia, avendo conquistato 4 medaglie (2 ori, 1 argento, 1 bronzo) ma nei giorni scorsi il magazine Blick ha attaccato frontalmente l'atleta rossocrociata più rappresentativa, ovvero Lara Gut-Behrami, dedicando diversi (tanti!) articoli all'argomento.Lara è tornata a mani vuote da Are: 9/a in superg, 8/a in discesa, 21/a in gigante, mai veramente in lotta per una medaglia.Così nell'occhio del ciclone è finita l'atleta ticinese e in particolare il suo team privato, con il magazine (seguito da altri media elvetici) a chiedersi se avesse ancora un senso mantenerlo, visti i risultati.Una situazione diametralmente opposta a quella del 2016, quando Lara era ai vertici conquistando la Sfera di Cristallo; poi, ai Mondiali casalinghi di St.Moritz 2017, arrivò il brutto infortunio al ginocchio dopo il quale i risultati di Lara non sono più stati gli stessi.Secondo il Blick inoltre la campionessa di Comano non riesce ad uscire da una serie di difficoltà tecniche, e una svolta si potrebbe avere solo rientrando in seno alla squadra, per avere nuovi stimoli e un deciso cambio di ritmo, con nuovi allenatori e un confronto più serrato con le compagne.Inoltre gli articoli puntano il dito contro l'aspetto economico del team privato di Lara, che è in parte sovvenzionato da Swiss-ski, ed è l'unico team privato della federsci elvetica.Il CEO di Swiss-ski Markus Wolf ha sottolineato come lo sforzo economico sia coperto dalle attività di marketing, ma che sicuramente a fine stagione sarà necessario un momento di confronto con il team Gut.La Blick poi ricorda i trionfi di team privati come quello di Tina Maze, Anna Veith, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, e di come anche atlete come Michelle Gisin e Wendy Holdener potrebbero beneficiare di una struttura ed organizzazione similari.Le due però, dai primi commenti, sembrerebbero preferire il lavoro ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Lindqvist guida i qualificati per il GS
Si sono svolte questa mattina (10.30 e 13.30) le due manche delle qualificazioni per il gigante maschile di domani.Ben 120 gli atleti iscritti, tra i quali lo svedese Axel Lindqvist fa segnare il miglior tempo complessivo in 2:21.05 (era primo dopo la prima manche), nettamente davanti al finlandese Elian Lehto (+0.82) e allo slovacco Matej Falat (+0.88).Come a St.Moritz 2017 il tempi più alto in assoluto è per l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, staccato di 1 minuto e 10 secondi.Centesimo tempo per Hubertus Von Hohenlohe (ultimo a partire con il pettorale #120) con 30 secondi di distacco: l'inossidabile principe, fondatore della federsci messicana, che pochi giorni fa ha compiuto 60 anni, è ancora in pista per il suo 18/o mondiale!!!Non chiude la prima manche Ian Gut, fratello di Lara, che corre per il Liechtenstein. (continua)

[ 08/02/2019 ] - Are 2019: Siebenhofer comanda combinata, 6/a Fede
Targata Austria con Ramona Siebenhofer la discesa libera femminile del mondiale di Are valida per la combinata alpina, l'ultima ad una rassegna iridata.Sotto una fitta nevicata e nebbia nella parte alta, che ha costretto ad abbassare la partenza a quella del superG, il miglior tempo è stata fatto segnare, in questa discesa sprint con visibilità molto piatta, dall'austriaca Ramona Siebenhofer (1'12"71), una specialista della velocità.Ad un solo centesimo dall'austriaca c'è la slovena Ilka Stuhec, specialista della velocità decisamente meno in slalom , a precedere la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.06), a questo punto la grande favorita per l'oro iridato odierno. Quarta c'è l'elvetica Corinne Suter (+0.34).La campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener è 5/a a +0.42 , pagando decisamente un errore in conduzione in due tempi di una curva che le hanno fatto perdere decimi preziosi e forse anche la possibilità di riconfermarsi sul gradino più alto del podio iridato.La migliore delle azzurre è Federica Brignone 6/a a +0.60, autrice di una bella discesa che le consente di restare in corsa per una medaglia vista la sua dimestichezza anche tra i pali stretti. Settima segue l'austriaca Riccarda Haaser ad un solo centesimo dietro alla valdostana, mentre Petra Vlhova la grande favorita nella manche di slalom, è 8/a a +0.72 e dunque in piena corsa per una medaglia, a pari merito con Lindsey Vonn, partita con il pettorale nr.1, e che non correrà lo slalom, dando appuntamento per la gara di discesa di domenica, ultima gara della sua carriera.Più attardata 11/a a +0.88 c'è  Nicole Delago, braccia larghe per quasi tutta la sua discesa, segno di un certa insicurezza vista la scarsa visibilità, a pari merito con la giovane svedese Lisa Hoerblad. Perde, invece, troppo nel tratto centrale Marta Bassino (21/a a +1.59) mettendo così in soffitta velleità di medaglia odierna. Velleità accantonate sicuramente da Lara Gut-Berhami quest'oggi solo 21/a che quasi sicuramente non prenderà ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Brignone,Bassino,Delago al via in Combi
Domani, venerdì 8 febbraio, è in programma il secondo evento femminile a medaglia: la combinata alpina.Sarà probabilmente l'ultima edizione di questa disciplina ad un grande evento, perchè dai prossimi Mondiali/Olimpiadi sarà sostituita dal Parallelo. Già nel corso della stagione regolare la presenza della combinata si è ridotta a due sole gare, di cui quella in calendario in Val d'Isere e annullata non è stata poi più riprogrammata.A St.Moritz l'oro finì al collo di Wendy Holdener, tra le più veloci nelle prova di oggi, davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser.Sulla pista di Are Federica Brignone, che martedì ha partecipato al superG chiudendo decima con la sfortuna di scendere in pista quando si era ridotta la visibilità, vanta due podi in Coppa del mondo, entrambi in gigante. Marta Bassino, invece, ha preso parte solo al team event alle finali di Coppa del mondo dell'anno scorso e nel 2015 arrivò sesta e nona nei due giganti. Nicol Delago è venuta ad Are per i Mondiali junior del 2017, chiudendo sesta in discesa: anche allora gareggiò in combinata finendo fuori in discesa. Campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener, che si impose davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser (ritirata). L'elvetica è andata forte quest'oggi nella prova della discesa, per altro partita dalla casetta del superG, e dunque resta lei la favorita per un bis vista l'assenza annunciata di Mikaela Shiffrin che preferisce concentrarsi solo su gigante e slalom.A contendere alla Holdener la medaglia d'oro un lotto di pretendenti abbastanza limitata viste le numerose assenze per infortunio. Solo 35 al via le atlete iscritte. In testa alla lista però c'è oltre alla nostra Brignone, l'altra elvetica Lara Gut-Berhami che ha un conto aperto con questa gara dopo l'infortunio in allenamento prima della manche di slalom due anni fa a St. Moritz. Attenzione anche alle austriache Siebenhofer e Haaser, alla slovacca Vlhova e alla ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)

[ 06/02/2019 ] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: azzurre a caccia del titolo in superG
Con l'assegnazione del titolo iridato nel superG femminile si apre questa 45/a edizione dei Mondiali di Are in Svezia.Saranno quattro le azzurre che andranno a caccia di une delle tre medaglie iridate che si assegneranno domani nel superG, la gara che apre la rassegna iridata sulle nevi svedesi. In pista scenderanno per i colori azzurri: Sofia Goggia (pettorale 3), Francesca Marsaglia (8), Nadia Fanchini (12) e Federica Brignone (17).Quest’oggi tutte e quattro hanno potuto saggiare la neve aggressiva e particolarmente ghiacciata, viste le temperature glaciali di questi giorni, del tracciato di Are. Sicuramente molte saranno state le indicazione soprattutto per gli ski-men per poter preparare in queste ore i migliori materiali. Una rincorsa al titolo iridato che  avrà comunque molte pretendenti.Campionessa uscente l’austriaca Nicole Schmidhofer, presente anche qui ad Are che potrà difendere così il titolo conquistato due anni fa a St. Moritz. L’austriaca dovrà però vedersela con molte agguerrite avversarie ad iniziare da Mikaela Shiffrin, che oggi non ha preso il via nella prova di discesa per riposarsi un po’, quindi Lindsey Vonn a caccia dell’ennesima medaglia alla sua ultima apparizione ad un mondiale, passando per Ilka Stuhec, Viktoria Rebensburg, la francese Romane Miradoli, senza dimenticarsi della campionessa olimpica uscente, la ceka Ester Ledecka quest’oggi finita però fuori in prova dopo un errore in uscita di un salto. Attenzione anche alle elvetiche Corinne Suter e Lara Gut-Berhami o a alla Tina Weirather.Non potranno certo mancare le sorprese come ogni rassegna iridata o Olimpiade ha sempre regalato anche in passato. In casa Italia le potenzialità ci sono soprattutto con Brignone e Goggia, anche se entrambe per vari motivi sono un po’ in carenza di allenamento in questo momento. Ma come da loro carattere ci proveranno certamente a dire la loro.Tre sole le medaglie iridate conquistate dall'Italia. L’ultima d’oro in questa specialità fu conquistata 22 ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Gli Svizzeri per Are 2019
8 Donne, 14 uomini: la Svizzera ha selezionato una compagine di 22 atleti per partecipare ai Mondiali di Are 2019, due anni dopo quelli casalinghi - e vincenti - di St.Moritz.Donne:Aline Danioth (20)Andrea Ellenberger (25)Jasmine Flury (25)Lara Gut-Behrami (27)Joana Haehlen (27)Wendy Holdener (25)Elena Stoffel (22)Corinne Suter (24)Uomini:Luca Aerni (25)Gino Caviezel (26)Mauro Caviezel (30)Beat Feuz (31)Niels Hintermann (23)Carlo Janka (32)Loic Meillard (22)Tanguy Nef (22)Marco Odermatt (21)Gilles Roulin (24)Sandro Simonet (23)Thomas Tumler (29)Daniel Yule (25)Ramon Zenhaeusern (26)Tra le ragazze mancano le infortunate Michelle Gising e Melanie Meillard, mentre tra gli uomini non tutti hanno ottenuto i criteri minimi per la convocazione.Molto probabilmente in slalom correranno Holdener, Danioth, Stoffel; in gigante: Holdener, Gut, Ellenberger; in superg/discesa: Gut, Flury, Haehlen, Suter;Tra gli uomini, in slalom: Yule, Zenhaeusern, Meillard, Aerni/Nef; in gigante: Meillard, Tumler, Gino Caviezel, Odermatt; in superg: Mauro Caviezel, Feuz, Odermatt, Tumler; in discesa: Feuz, M.Caviezel, Hintermann, Janka/Roulin; in combinata: M.Caviezel, Simonet, Janka, Aerni/HintermannDa notare anche che per prepararsi al meglio ai Mondiali Lara Gut ha deciso di rinunciare al gigante in programma venerdì a Maribor. (continua)

[ 28/01/2019 ] - Supergigante: non è facile vincere con il n.1
Josef Ferstl succede a...Josef Ferstl! Era stato proprio lui l'ultimo a vincere in SG per i colori teutonici, in Val Gardena nel dicembre 2017.E quella vittoria era stata particolarmente significativa perchè in casa Germania mancava dal marzo 1991, oltre 16 anni prima, grazie ad un grande velocista come Markus Wasmeier.I successi tedeschi nella velocità sono pochi: Wasmeier è stato per lungo tempo l'unico punto di riferimento, con 8 sigilli (2 discesa, 6 superg) tra il 1986 e il 1992.Dopo di lui, in discesa, ricordiamo la vittoria in Val Gardena nel 2004 di Max Rauffer e poi - ancora freschi nelle memoria - i due successi di Thomas Dressen del 2018, il primo nel Tempio di Kitzbuehel, il secondo a Kvitfjell.Ieri Josef ha stupito tutti con una prova pulita e minimizzando gli errori su un tracciato difficile e impegnativo come la Streif, che non ha bisogno di presentazioni: partito con il pettorale n.1, pur sciando bene, si è pensato che fosse la "solita" vittima sacrificale che parte per prima in superg, una disciplina che non ti permette di provare la pista ma ti chiede di buttarti a oltre 100 km/h sulla neve.Una considerazione che in tempi recenti aveva espresso anche Christof Innerhofer, in particolare da quando è cambiato il regolamento dell'assegnazione dei pettorali nelle prove veloci, che al momento prevede che i primi 10 della WCSL possano scegliere un numero dispari tra 1 e 19, mentre i pari da 2 a 20 sono riservati agli atleti dalla 11/a alla 20/a posizione della WCSL.Dunque chi è verso la 10/a posizione della WCSL è generalmente svantaggiato perchè costantemente a rischio di prendere un pettorale molto basso.In effetti analizzando i dati storici della Coppa del Mondo negli ultimi 18 anni (più o meno da quando sono disponibili in digitale le startlist), e senza considerare le modifiche nelle regole di assegnazione dei pettorali, in superg solo 3 volte (ieri compreso) è capitato che vincesse l'atleta scelto con il pettorale n.1.Nel 2006 il canadese John ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 30/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Weirather T. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Stephanie Venier (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Stephanie Venier (AUT), il 2/o in discesa 249/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Sofia Goggia è il 24/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Kira Weidle è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 233; Italia 138; Svizzera 97; Germania 80; U.S.A. 50; Slovenia 45; Svezia 24; Francia 21; Norvegia 16; Liechtenstein 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.6 [#8] - 1986 ; Juliana Suter (SUI) pos.18 [#] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.29 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stephanie Venier (AUT)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Alice Merryweather (USA)[pos.8], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.11], Juliana Suter (SUI)[pos.18], Nadia Delago (ITA)[pos.28], Noemie Kolly (SUI)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ricarda Haaser (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2018); Sofia Goggia (2019); 4/o ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)

[ 24/01/2019 ] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece,  Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 86/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 54/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 76/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 3/o in superg 167/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tina Weirather è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg per Tamara Tippler è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 11/a in 1.23.33, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 163; U.S.A. 108; Svizzera 106; Liechtenstein 80; Norvegia 72; Canada 60; Italia 60; Germania 41; Francia 18; Repubblica Ceca 15; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.27 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.7 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.4], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.7], Ariane Raedler (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); 2/o Sofia ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 2
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 85/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 2/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; 4/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 4/o in discesa 247/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Nicole Schmidhofer è il 8/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ilka Stuhec è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 11/a in 1.37.62, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 304; Germania 101; Italia 78; Svizzera 69; Slovenia 60; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 32; Francia 15; Liechtenstein 14; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#9] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.4 [#17] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#2] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#46] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.24 [#29] - 1996 ; Alice Merryweather (USA) pos.30 [#23] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)

[ 23/12/2018 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); 49/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 69/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 16/o in gigante 163/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 43/o podio della carriera, il 32/o in gigante per Tessa Worley è il 26/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.50.26, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 123; Norvegia 102; U.S.A. 100; Francia 86; Germania 80; Italia 73; Svezia 43; Svizzera 34; Slovacchia 32; Canada 32; Slovenia 10; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.9 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.21 [#8] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.15 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Jasmina Suter (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Federica Brignone (230) 2) Mikaela Shiffrin (210) 3) Tessa Worley (205) ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Michelle Gisin salta la tappa di Courchevel
La federsci elvetica ha comunicato che - al contrario di quanto inizialmente comunicato - Michelle Gisin non sarà al via delle prove di Courchevel.La 25enne ha deciso di prendersi una pausa dopo il lungo tour de force dei giorni scorsi, dove ha gareggiato sulla Saslong della Val Gardena, la stessa pista dove pochi giorni prima si è infortunato il fratello Marc."Questi giorni in Val Gardena sono stati molto difficili e hanno consumato le mie energie - dichiara Michelle - Ora sento che voglio stare vicino a mio fratello Marc e alla mia famiglia e per questo non andrò a Courchevel."Finora Michelle aveva partecipato a tutte le gare in programma; tra l'altro la federsci aveva messo a disposizione di 4 sue atlete (lei, Lara Gut, Rahel Kopp e Jasmina Suter oltre a due canadesi) un elicottero per spostarsi velocemente dalla Val Gardena a Courchevel, dall'altra parte delle Alpi.Verosimilmente Gisin tornerà in gara a Semmering, dove sono in programma un gigante e uno slalom il 28 e 29 dicembre. (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg femminile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 2/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Val Gardena: Ilka Stuhec (2); 9/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 15/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 5/o in superg 53/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Nicole Schmidhofer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg per Tina Weirather è il 40/o podio della carriera, il 20/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.32.16, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 223; Svizzera 102; Slovenia 100; Liechtenstein 80; Italia 78; Norvegia 60; Germania 45; Repubblica Ceca 24; Canada 16; Svezia 11; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.19 [#8] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.16 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.2], Christina Ager (AUT)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.11], Christina Ager (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2017; classifica di superg dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Ragnhild Mowinckel (175) 3) Tina Weirather (156) 4) Ilka Stuhec (144) 5) Nicole Schmidhofer (133) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Nicole Schmidhofer (359) 3) Ragnhild Mowinckel (322) 4) Michelle Gisin (316) 5) Ilka Stuhec (302) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 475; Svizzera 401; Italia 210; U.S.A. 204; ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 74/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 46/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 66/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superg 159/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 42/o podio della carriera, il 6/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 12/a in 1.20.57, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; U.S.A. 100; Norvegia 88; Svizzera 79; Italia 76; Germania 60; Canada 56; Francia 52; Slovenia 26; Liechtenstein 16; Repubblica Ceca 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.16 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Ramona Siebenhofer ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 2/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 6/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 3/o in discesa 244/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 55/a in discesa per Cornelia Huetter è il 14/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Michelle Gisin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 5/a in 1.48.41, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 312; Svizzera 126; Italia 101; U.S.A. 60; Germania 39; Repubblica Ceca 26; Francia 23; Slovenia 18; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.7 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top4 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Lake Louise: Schimdhofer concede il bis.Delago 5/a
Back-to-back win per Nicole Schimdhofer, o se preferite semplicemente "doppietta": l'austriaca vince anche gara2 a Lake Louise, dopo aver trionfato ieri, 20 anni dopo la connazionale Renate Goetschl.Tempo splendido sulla località canadese, che bacia le velociste austriache sempre più in forma in questo inizio stagione: alle spalle di Schmidhofer sale sul podio Cornelia Huetter a +0.44, e nelle top10 c'è spazio anche per Stephanie Venier 9/a a +1.39.Sul terzo gradino del podio c'è Michelle Gisin a +0.47, ieri seconda e ormai stabilmente tra le migliori velociste, all'inseguimento del primo successo in Coppa del Mondo.Ieri 9/a oggi 4/a: Mikaela Shiffrin ha deciso di utilizzare i materiali con cui l'anno scorso aveva addirittura vinto in terra canadese, e conferma la sua polivalenza e classe totale. Pulizia e fluidità in slalom come in discesa, dove ancora le manca qualcosa - ma poco - per essere stabilmente tra le migliori.Al quinto posto c'è una splendida Nicol Delago, staccata di 73 centesimi: l'altoatesina, pettorale n.23, scia molto bene nel tratto finale andando a conquistare il miglior risultato della carriera."Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare - dichiara Nicol -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle".Per le velociste italiane, orfane di Goggia, Schnarf ed Elena Fanchini, è comunque una buona gara: Nadia Fanchini è 7/a a +0.95, la camuna non riesce ad essere precisa e veloce come ieri (quando è uscita a tre quarti gara con il miglior intermedio), fino a metà gara è da podio ma poi perde linea e velocità nel settore del Fishnet-Fallaway.Può essere molto soddisfatta Federica Brignone 16/a a +1.80, crescendo passo dopo passo anche in discesa libera.Va a punti anche Francesca Marsaglia ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa1 femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 72/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 2/o in discesa 243/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 54/a in discesa per Michelle Gisin è il 5/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Kira Weidle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 19/a in 1.50.24, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 35 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 280; Svizzera 166; Germania 75; Liechtenstein 45; Slovenia 40; U.S.A. 38; Italia 35; Francia 28; Repubblica Ceca 10; Norvegia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.26 [#6] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.30 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Kira Weidle (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Nina Ortlieb (AUT)[pos.15], Alice Merryweather ... (continua)

[ 28/11/2018 ] - Lake Louise: Weidle la più veloce, 11/a Fanchini
E' sempre Nadia Fanchini la migliore delle azzurre anche nella 2/a prova cronometrata valida per la doppia discesa libera in programma a Lake Louise questo fine settimana.Il miglior tempo però è stato fatto segnare dalla giovane tedesca Kira Weidle che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'42"26 precedendo l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 59 centesimi. Terzo tempo per la rientrante slovena Ilka Stuhec a 79 centesimi.Seguono in graduatoria con il 4/o tempo l'austriaca Cornelia Huetter (+0.83), 5/a Lara Gut-Behrami (+0.92), 6/a Michelle Gisin (+1.18), 7/a Anna Veith (+1.29), 8/a Mikaela Shiffrin (+1.30), 9/a Stephanie Venier (+1.37) e 10/a Christina Ager (+1.68).La migliore delle azzurre è risultata dunque Nadia Fanchini, finita appena fuori dalle top10, con l'11/o tempo a +1.73 dalla Weidle. Federica Brignone chiude 22/a (+2.20), davanti a Nicole Delago 24/a a +2.33.  Trentesimo tempo per Francesca Marsaglia (+2.90), più indietro Elena Curtoni (+3.08), Anna Hofer (+4.66)Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 27/11/2018 ] - Lake Louise: miglior tempo in prova per Scheyer
Tocca alle ragazze del Circo Rosa calcare le nevi canadesi di Lake Louise: nella prima prova cronometrata in vista delle gare del weekend, primo atto della stagione della velocità al femminile, è l'austriaca Christine Scheyer a far segnare il tempo migliore, chiudendo in 1:50.61, con il pettorale n.29.Condizioni favorevoli intorno al pettorale n.30 tanto che Romane Miradoli (#31) è seconda a +0.21 e Tamara Tippler (#27) terza a +0.47.Quarto tempo per Ramona Siebenhofer a +0.51, quinto per Michelle Gisin che proprio domenica in slalom è stata 5/a, suo miglior risultato tra i rapid gates.Completano la top10 Priska Nufer, Lin Ivarsson (#41) appaiata al 7/o posto con Jasmine Flury e Nicole Schmidhofer, tutte a +0.86.Decimo tempo per la rientrante Ilka Stuhec, vincitrice della coppa di specialità due stagioni or sono e assente per infortunio nella scorsa.La prima azzurra è Nadia Fanchini 14/a a +0.99, Elena Curtoni 27/a a +2.14 (con salto di porta, come molte altre), Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 39/a.Intorno alla 15/a posizione Tina Weirather e Cornelia Huetter (1 secondo circa di distacco), che in assenza di Goggia e Vonn sono le migliori della specialità sulla base dei risultati della scorsa stagione.Da notare il 21/o tempo di Mikaela Shiffrin e l'"esordio" di Lara Gut con il doppio cognome Gut-Behrami, 17/o tempo per lei a +1.34. (continua)

[ 27/11/2018 ] - Chiamatemi Lara Gut-Behrami
All'indomani del suo matrimonio con il calciatore Varon Behrami, molti appassionati si sono chiesti se Lara Gut avrebbe cambiato il suo cognome al cancelletto di partenza.Lei aveva più o meno direttamente confermato che sarebbe stata (ancora) semplicemente Lara Gut, e così è stato a Soelden e nel gigante di Killington.Ma qualcosa è cambiato: a partire dalle prove cronometrate della discesa di Lake Louise, in programma il prossimo weekend, Lara sarà al cancelletto con il cognome Gut-Behrami.Alla Blick Lara ha dichiarato: "ho capito che così non funzionava. Si certo ho costruito la mia carriera con il cognome Gut. Sono orgogliosa di questo e ringrazio la mia famiglia. Ho capito però che mancava qualcosa. Non so più semplicemente Lara Gut, sono figlia dei miei genitori e allo stesso tempo orgogliosa di essermi sposata. Ecco perchè voglio essere al cancelletto con il doppio cognome."Una scelta simile a quella fatta di recente da Nina Loeseth, ora signora Haver, mentre Anna Fenninger è diventata Anna Veith dopo il matrimonio, e Lindsey Vonn (ex signorina Kildow) ha mantenuto il cognome del marito anche dopo la separazione. (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 24/10/2018 ] - Lara Gut chiude gli account Twitter e Instagram
Lara Gut ha cancellato nei giorni scorsi i suoi account su Twitter e Instagram, ma (al momento) ha ancora attiva la sua pagina Facebook.La ticinese, che è sempre stata attiva sui social, anche dopo il matrimonio con Valon Behrami, ha fatto sapere tramite la portavoce Giulia Candiago di aver preso questa decisione per dare priorità alla famiglia e allo sport, senza disperdere le energie sui social network.Sulla decisione ha pesato anche il modo con cui i media e gli stessi social hanno reagito ai vari post pubblicati dopo il matrimonio: "siamo consapevoli che l'attenzione mediatica sulla nostra coppia è parte della nostra vita di atleti. Ma vorremmo vivere come piace a noi, e come se fossimo soli al mondo..." (continua)

[ 18/10/2018 ] - Gli Svizzeri per Soelden
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: ben 17 atleti, guidati da Lara Gut, vincitrice sul Rettenbach nel 2013 e 2016.Le altre ragazze selezionate dal responsabile Beat Tschuor sono: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Rahel Kopp, Jasmina Suter, Andrea Ellenberger e Elena Stoffel.Ben 10 i pettorali riservati agli uomini del coach Thomas Stauffer: Loic Meillard, Gino Caviezel, Elia Zurbriggen, Marco Odermatt, Luca Aerni, Thomas Tumler, Cedric Noger, Marc Rochat e Pierre Bugnard.Per Noger, classe 1992, è il debutto in Coppa del Mondo.L'ultimo vincitore svizzero sul Rettenbach è stato Dider Cuche nel 2009, prima di lui Albrecht (2008) e Locher (1996). (continua)

[ 06/10/2018 ] - Il trailer del docufilm su Lara Gut
Uscirà il prossimo 1 novembre in Svizzera "Looking for Sunshine", un film documentario sulla vita di Lara Gut diretto da Niccolò Castelli, lo stesso regista che nel 2012 aveva realizzato "Tutti giù", sempre con la partecipazione di Lara.Il docufilm segue un anno della vita della 27enne ticinese, più o meno dalla vittoria della Coppa del Mondo generale nel marzo 2016 a St.Moritz, fino al rientro alle gare dopo l'infortunio patito proprio a St.Moritz, durante i Mondiali 2017. (tra l'altro proprio a St.Moritz esordì in Coppa Europa a soli 15 anni)"Un documentario su una giovane donna e una campionessa alla ricerca di un proprio percorso in equilibrio fra realizzazione personale e aspettative pubbliche." si legge sul sito dedicato al film, dove sono presenti alcuni spezzoni: Lara con le stampelle, Lara che macina pali, Lara che affronta una conferenza stampa...Ecco il trailer ufficiale:   (continua)

[ 25/09/2018 ] - Lara Gut non gareggerà in combinata
Manca poco più di un mese all'avvio della nuova stagione agonistica ed è indiscutibilmente una "nuova" Lara Gut che si presenterà al cancelletto sul Rettenbach di Soelden.Tra la fine della scorsa stagione e l'inizio della nuova la ticinese ha trovato l'amore e si è sposata con il calciatore elvetico Valon Behrami, per il quale ha sempre speso parole al miele, dichiarando che questo incontro ha cambiato le sue prospettive, anche riguardo allo sci."Ci sono 50.000 cose da fare oltre allo sci e all'allenamento. Inoltre anche lui è un atleta, anche se io in uno sport individuale e lui di squadra. Ma abbiamo tante cose in comune e inoltre anche lui ha subito degli infortuni, alti e bassi, e sa cosa vuol dire e mi sa aiutare." ha dichiarato tempo fa la campionessa.Dal punto di vista sportivo nei giorni scorsi Lara ha annunciato dalle pagine del sito RSI che non gareggerà più in combinata: "mi fanno perdere troppa energia, preferisco concentrarmi sul gigante e sulle veloci, e provare a massimizzare le possibilità di vittoria."E la preparazione? "Ho fatto una preparazione completamente diversa, ma soprattutto sono riuscita a conciliare l'allenamento con la mia vita privata e spero di riuscire a mantenere questo equilibrio anche più in là senza farmi condizionare dal risultato."In carriera Lara ha vinto una volta in combinata, in Val d'Isere nel dicembre 2015 (un centesimo su Lindsey Vonn), è stata terza a Lenzerheide nel marzo 2016 ed ha vinto l'argento Mondiale a Val d'Isere 2009.Proprio la combinata dei Mondiali di casa, a St.Moritz 2017, le è stata fatale, con il grave infortunio patito in fase di riscaldamento prima dello slalom.Il matrimonio comunque non confonderà i tifosi: Lara ha dichiarato che al cancelletto sarà ancora e sempre "Lara Gut"... (continua)

[ 02/09/2018 ] - Lara Gut: "E se fosse semplicemente amore?"
Con un post di quest'oggi sulla sua pagina di Facebook la campionessa elvetica di sci Lara Gut non le manda a dire, rispondendo agli attacchi mediatici soprattutto della sua stampa nazionale che in  passato hanno interessato la sua famiglia ed ora la colpisocono direttamente dopo il matrimonio di poco tempo fa con il calciatore della nazionale elvetica e dell'Udinese Valon Behrami. Un lungo post che pubblichiamo nella sua interezza visto che Laretta è stata sempre anche una nostra attenta lettrice e partecipe anche di qualche suo intervento nel nostro forum."E se fosse semplicemente amore? Ho sempre sofferto tantissimo gli attacchi nei confronti di mio papà - scrive Lara Gut sulla sua pagina - sarei andata da ogni persona che lo criticava per dirgli, “papà è l’unico che mi è sempre accanto, non mi ha mai lasciato andare la testa sotto quando io stavo affogando e non mi ha mai lasciato sola in questo mondo , dove si viene trattati più come merce che come esseri umani. Quindi per favore, stai zitto perché tu non saresti in grado di fare un millesimo di quello che papà é riuscito a fare per me.oe Per anni rosicavo quando dovevo rilasciare le interviste ad un determinato giornale perché distorcevano tutto ma soprattutto perché non la smettevano di scrivere il nome di mio fratello con la “Joe e io lo prendevo come una mancanza di rispetto nei suoi confronti. La prima volta che uno dei giornalisti di quella testata mi ha detto scusa, Ian con la “Ioe vero? Ecco mi sono calmata.Per non pensare a quanto male sono stata quando ho scoperto tutte le lettere di insulti, minacce, e follie varie che mia mamma ha ricevuto per anni a casa, mentre lei era lì da sola e che non mi faceva vedere per non farmi star peggio. Lei che si é sempre fatta in quattro per tenere legata la famiglia, per non farci mancare nulla, per farci sentire sicuri e c’era gente che osava prendersela con lei.Ancora ora quando ci penso, mi vengono le lacrime agli occhi e mi chiedo “ma perché?oe Io in fondo ho ... (continua)

[ 31/08/2018 ] - Adam Zampa vince il circuito ANC
Si è conclusa ieri a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, la quattro giorni di gare (due giganti, due slalom) valevole per il circuito ANC - Australia New Zealand Cup e inseriti all'interno della manifestazione Audi Quattro Winter Games NZ.Nel primo gigante successo per Adam Zampa, già in luce nelle tappa precedente del circuito: 1:46.11 il suo tempo, e 6 punti FIS; alle sue spalle il belga Sam Maes a +0.52, terzo tempo per l'olandese Steffan Winkelhorst a +1.31. Ottavo tempo per Ian Gut.Nel secondo gigante si impone Maes, a suo agio sulle nevi dell'emisfero borale, in 1:57.10 (e 6 punti FIS) con +0.59 sull'austriaco Mathias Graf (squadra B) e +0.82 sullo svedese Mattias Roenngren. Non al via Adam Zampa.Passiamo ai rapid gates: nel primo slalom vince lo svizzero Marc Rochat (squadra A) in 1:42.54, davanti ad Adam Zampa (+0.37) e Sandro Simonet (+0.47, squadra B). Ottimo quarto posto per Stefano Baruffaldi a +0.72 (11.13 punti FIS, tra i migliori della carriera), in classifica anche Giuliano Razzoli 13/o a +1.91 (19.60 punti FIS)Infine nell'ultimo slalom ancora sugli scudi Adam Zampa in 1:34.58, +0.86 sull'austriaco Strolz (squadra A) e +1.28 su Marc Rochat. Sesto tempo per Giuliano Razzoli a +1.56 (18.04 punti FIS), mentre Baruffaldi esce nella prima manche.Passiamo al circuito femminile con il successo della neozelandese Alice Robinson nel primo gigante in 1:48.36, davanti (+0.75) alla briannica Alex Tilley (10 volte a punti in Coppa del Mondo) e alla nazionale tedesca Lena Duerr (+0.85). Quarto posto per Katharina Truppe, 12/a in classifica finale di slalom nella scorsa stagione.L'austriaca fa suo il secondo gigante in 2:01.35, davanti alla polacca Gasienica-Daniel (+0.96) e alla Duerr (+0.99).Nel primo slalom si impone la svizzera Charlotte Chable in 1:44.58 (8.01 punti FIS) davanti per 0.61 alla slovena Neja Dvornik (classe 2001) e per 0.65 su Piera Hudson.Infine il secondo slalom va alla britannica Charlie Guest in 1:38.42, davanti alla Chable e alla canadese ... (continua)

[ 23/08/2018 ] - ANC: vincono Chable e Winkelhorst.Razzoli 9/o
Prosegue il programma di gare a Mount Hothman, in Australia, prima tappa del circuito ANC - Australia New Zealand Cup.Dopo aver vinto il primo gigante, Adam Zampa fa suo anche il secondo davanti all'elvetico Nicholas Iliano (+0.29) e al belga Sam Maes (+0.35).Al traguardo anche Ian Gut (6/o a +0.92), Stefano Baruffaldi (25/o a +4.08) e Daniele Sorio (37/o).Zampa, esperto del circuito, ha chiuso questa mattina al secondo posto nel primo dei due slalom in programma, con un ritardo di 5 centesimi sull'olandese Steffan Winkelhorst, terzo il norvegese Roeisland a +0.20 dal vincitore.Spicca al 9/o posto Giuliano Razzoli, staccato di +1.35, che - come riportato - si trova nell'emisfero australe per allenarsi ed abbassare i punti FIS (18.68 in questo caso).Il "Razzo di Minozzo" è scivolato fuori dai top30 della WCSL e dunque i suoi pettorali dipendono dai punti FIS e si sono vertiginosamente alzati (Kitz #46, Schladming #64, Kranjska Gora #62).Presente anche Stefano Baruffaldi 13/o a +2.00.Domani il secondo e ultimo slalom, intanto Zampa guida la classifica con 280 punti.Tra le ragazze vittoria nel secondo gigante per la tedesca Lena Duerr (che aveva vinto anche il primo), davanti all'elvetica Charlotte Chable (+1.86) e alla neozelandese Piera Hudson (+2.26).In slalom netto successo per Chable davanti all'australiana Hoffman (+0.85) e alla slovena classe 2001 Neja Dvornik (+1.49). Neja ha abbassato il punteggio FIS nella scorsa stagione grazie alla Far East Cup, ed ora è la n.1 al mondo in slalom tra le coetanee.La classifica generale del circuito dopo 3 gare: Chable 230 punti, Duerr 200.   (continua)

[ 20/08/2018 ] - ANC: ad Adam Zampa e Lena Duerr le prime gare
Con un gigante maschile e femminile ha preso il via da Mount Hotham, in Australia, la ANC Australia New Zealand Cup, il circuito continentale oceanico che per la stagione 2019 prevede in calendario 3 tappe (Mount Hotham, Coronet Peak, Mt.Hutt) per un totale di 10 gare. Due gare di Coronet Peak saranno valide anche per l'evento Audi Winter Games NZ, che prevede prove in diverse discipline.Il circuito premierà il vincitore assoluto, e quello di slalom, gigante e superg.Nella prima prova si impone lo slovacco Adam Zampa (ha già vinto la ANC nel 2013, 2015 e 2016) conquistando 6 punti FIS (con il futuro metodo di assegnazione saranno "solo" 15). Un solo centesimo di ritardo per il belga Sam Maes che si è messo in luce in alcune gare FIS di queste settimane, terzo gradino del podio per Ian Gut (+0.46) che - per la gioia del coach Blardone - fa segnare uno dei migliori punteggi FIS della carriera.Tra i continentali il migliore è il neozelandese Adam Barwood (6/o a +1.12) fresco vincitore del titolo nazionale.In pista anche Daniele Sorio (15/o a +2.52) e Stefano Baruffaldi (23/o a +3.35).Tra le ragazze vittoria tra i pali larghi per la slalomista tedesca (squadra nazionale)  Lena Duerr (6/a lo scorso novembre a Levi), che supera per +0.43 e +1.89 rispettivamente le neozelandesi Robinson e Hudson.Un anno fa il circuito fu vinto dal ceco Krystof Kryzl davanti ad Andreas Zampa per gli uomini, e da Sara Hector davanti alla compagne Alphand e Pietilae-Holmner tra le donne. (continua)

[ 16/08/2018 ] - N.Zelanda: a Barwood e Hudson anche i titoli SL
Adam Barwood e Piera Hudson hanno vinto anche i titoli in slalom (dopo quelli in gigante) ai Campionati Nazionali neozelandesi in programma nei giorni scorsi a Coronet Peak.Il programma di gare si è aperto domenica scorsa con due giganti valevoli per i titoli nazionali, cui sono seguiti due giganti FIS, i due slalom per i titoli e due slalom FIS.Nello slalom femminile titolo - come detto - a Piera Hudson che ha chiuso con il 6/o tempo, a +1.54 dalla vincitrice, la norvegese Tuva Norbye; terzo tempo per l'elvetica Charlotte Chable.Le temperature alte hanno reso molto morbido il manto nevoso, e Hudson che è partita con il pettorale n.1 ne ha approfittato per fare il miglior tempo nella prima manche, difendendosi poi nella seconda.Tra gli uomini Adam Barwood ha difeso il titolo dello scorso anno con l'7/o tempo finale, staccato di +2.67 dal vincitore di giornata, il belga Sam Maes, che a sua volta ha superato di 3 centesimi Adam Zampa e di +1.07 il norvegese Windingstad.In gara anche Stefano Baruffaldi che ha chiuso proprio alle spalle di Barwood, e Ian Gut (allenato da Max Blardone) 13/o tempo finale a +3.37.Infine nei due slalom FIS successo per Adam Zampa (Baruffaldi 6/o a +2.81) e Charlotte Chable. (continua)

[ 12/08/2018 ] - Coronet Peak: al via i Nazionali Neozelandesi
Con un gigante maschile e uno femminile si sono aperti a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, i Campionati Nazionali neozelandesi, tra le prime gare nel calendario FIS in Oceania, interessanti perchè storicamente vedono la partecipazione di alcuni atleti di Coppa del Mondo.Tra le ragazze titolo a Petra Hudson, da tempo la più interessante atleta del suo paese, che ha chiuso in 1:52.70, 6 decimi davanti alla croata Andrea Komsic e +2.14 sulla norvegese Tuva Norbye, tutte classe 1996.Tra gli uomini successo per il belga Sam Maes, che si è messo alle spalle i due fratelli slovacchi Andreas e Adam Zampa (+0.44 e +0.51 rispettivamente).In gara anche Ian Gut (10/o a +1.70), fratello minore di Lara che da questa stagione corre per il Liechtenstein, accompagnato dal coach Max Blardone, nonchè alcuni italiani tra cui Daniele Sorio (8/o) e Stefano Baruffaldi (22/o).Titolo nazionale per Adam Barwood, 11/o a +1.89.Domani in programma due giganti FIS, martedì due slalom che assegnano il titolo nazionale e mercoledì si chiude con due slalom FIS.  (continua)

[ 10/08/2018 ] - Lara Gut: "Mi sento bene,ho trovato l'amore"
Un mese fa, l'11 luglio, Lara Gut ha spiazzato tutto il mondo dello sci pubblicando una foto che la ritraeva novella sposa del calciatore elvetico di origine albanese Valon Behrami.Da quel giorno sono diminuiti i suoi post sui social, e solo pochi giorni fa ha pubblicato una sua foto in abito bianco, risalente al giorno del "sì".Il magazine elvetico BLICK ha intervistato lunedì la campionesse ticinese, ecco alcuni passaggi:"Sono passati 5 mesi dalla tua ultima gara, ma ora tutti parlano del tuo matrimonio. Come stai?Sto bene, sono innamorata e in salute! Ho trovato l'amore, l'amore della mia vita. Mi sento bene. E' molto differente quando vivi sola o quando sei in due. Da quando c'è Valon guardo alla vita in un altro modo. Ho sempre ragionato da atleta. E questo mi ha limitato. Ora ho capito: c'è altro nella vita oltre allo sci, puoi fare migliaia di cose. Ora ho qualcuno al mio fianco e questo è bellissimo..."E sulle perplessità legate alla breve storia della coppia prima del matrimonio risponde: "Nessuno ha il diritto di criticare un matrimonio. Se lo fai è perchè non hai capito cosa significhi quel momento."Lara ha poi accennato alla sua presenza in Russia per i Campionati del Mondo, per seguire le partite di Valon, ai rapporti (ottimi) con la famiglia di lui, alla difficoltà di gestire al meglio i social media, e gli inevitabili commenti critici che a volta le vengono rivolti.E sulla stampa, con la quale da sempre Lara ha un rapporto di odio e amore, aggiunge: "A volte quando leggo un articolo e anche una singola virgola non è corretta penso: le cose non stanno così! Ma alla fine mi rendo conto che è una gran dispendio di energia, che dovrei invece mettere sulle piste!"A breve Lara volerà verso il Cile, dopo essersi allenata per un paio di settimane sui ghiacciai elvetici. Nei suoi programma per la prossima stagione c'è sicuramente di far bene nelle discipline veloci, ma di ritrovare lo smalto anche in gigante.Nello scorso inverno è entrata 11 volte nella ... (continua)

[ 09/08/2018 ] - Blardone in Australia come coach di Ian Gut
Con un post su Instagram pubblicato ieri, Max Blardone ha annunciato di essere arrivato dall'altra parte del mondo, a Queenstown in Nuova Zelanda, dove nelle prossime settimane seguirà gli allenamenti oltreoceanici di Ian Gut, il fratello minore di Lara.L'ossolano, già commentatore tecnico per la RAI e testimonial di Salice, Nordica e Energia Pura, dallo scorso aprile segue come allenatore aggiunto Ian Gut, prima a Livigno, poi a Saas Fee ed ora sulle nevi invernali dei comprensori neozelandesi.Ed ecco il commento di Max: "Da bambino non potevo immaginare dove mi avrebbe condotto il mio fuoco. Una cosa però l'ho sempre saputa: io volevo SCIARE e la mia passione è sempre stata grande. È vero, i sogni richiedono sacrificio, impegno, dedizione e costanza, non solo tua, ma anche di chi ti sta intorno e crede in te, ma le emozioni, le gioie, le soddisfazioni, gli insegnamenti e le esperienze che hai la fortuna di vivere in tutto il mondo non hanno prezzo. Parte per me una nuova esperienza e non posso che essere orgoglioso, entusiasta e carico come sempre.Oggi, come allora, grazie alla mia splendida famiglia che sempre mi sostiene e mi supporta."    &#9975;&#9728;&#65039;&#128526;&#128170;&#128285;&#128030;&#128284; • • • • #maxblardone @nordicaski @saliceocchiali_official @energiapura.official @nordicaski #coach #saasfee #sarurday Un post condiviso da Massimiliano Blardone (@maxblardone) in data:    (continua)

[ 12/07/2018 ] - Lara Gut si è sposata!
Una foto, un post sui social network, ed ecco l'annuncio: Lara Gut si è sposata ieri a Lugano con Valon Behrami, calciatore dell'Udinese e della nazionale svizzera recentemente impegnato ai Mondiali di Russia.Meno di 4 mesi fa, a metà marzo, una innamoratissima Lara aveva pubblicato un sentito bilancio della stagione nonchè annunciato il suo amore per il calciatore elvetico."Tu ed io, le nostre famiglie e gli amici più cari intorno a noi, sentirsi a casa... - ha scritto oggi Lara - Non avrei mai immaginato un modo migliore di dire 'Sì'"Lara, ticinese di Comano, 27 anni compiuti ad aprile, vanta 24 vittorie e 21 podi in Coppa del Mondo, 5 medaglie Mondiali, un bronzo olimpico e la Sfera di Cristallo edizione 2016.   (continua)

[ 26/04/2018 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2018/2019
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2018/2019 e i relativi nominativi.I responsabili di settore sono Beat Tschuor (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Hans Flatscher  (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (come la scorsa stagione) e 42 uomini (contro i 54 di una stagione fa).Tra le ragazze Jasmine Flury e Joana Haehlen passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Corinne Suter e Simone Wild.Chable passa dalla A alla B.Si ritirano Denise Feierabend (A), Beatrice Scalvedi (B), Larissa Jenal (C) e Jessica Tschanz (C).Principali cambi tra gli uomini: Meillard e Zenhaeusern passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Patrick Kueng. Salgono dalla B alla A Barandun, Rochat, Roulin e Zurbriggen, mentre solo Viletta passa dalla A alla B. Si ritirano: Bernhard Niederbeger (B), Amaury Genoud (B), Manuel Pleisch (B), Dylan Gabioud (C)Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie MeillardSquadra A (3): Priska Nufer, Corinne Suter, Simone WildSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Aline Danioth, Luana Fluetsch, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Lorina ZelgerSquadra C (10):  Chiara Bissig, Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Vivianne Haerri, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (9): Luca Aerni, Mauro Caviezel, Beat Feuz, Niels Hintermann, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Gian-Luca Barandun, Gino Caviezel, Marc Gisin, Patrick Kueng, Marc Rochat, Gilles Roulin, Thomas Tumler, Elia ZurbriggenSquadra B (15): Semyel Bissig, Pierre Bugnard, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehel, Nils ... (continua)

[ 14/04/2018 ] - Edit Miklos chiude la carriera e si candida
Edit Miklos, classe 1988 di Miercurea Ciuc (Romania), ha annunciato via facebook la chiusura dell'attività agonistica.Velocista, ha sciato fino al 2011 per la Romania, e dal gennaio di quell'anno per l'Ungheria, grazie al doppio passaporto.A 17 anni, nel dicembre 2005, ha debuttato in Coppa del Mondo nel superg della Val d'Isere, e nelle successive 5 stagioni solo 3 volte è riuscita ad entrare nelle top30, con una manciata di punti tra superg e combinata.Ancora con il passaporto rumeno conquista due 4/i posti a Tarvisio in Coppa Europa, e partecipa alle Olimpiadi 2010 di Vancouver: cade proprio nella libera olimpica finendo contro le reti infortunandosi ai legamenti.Nella stagione 2014 inizia ad avvicinarsi sempre più alle migliori, tanto da arrivare 7/a ai Giochi di Sochi, fino alla stagione 2016, la sua migliore, dove chiude al 14/o posto della classifica di libera grazie a 4 risultati nei top10.Nella stagione precedente, a St.Moritz, conquista uno storico podio alle spalle di Gut e Fenninger, il primo nella storia dello sci alpino per l'Ungheria.Nel dicembre 2016 riesce a fare il bis: nella libera di Lake Louise è 3/a dietro Stuhec e Gut.Intanto dall'estate 2016 lavora con Stefan Abplanalp, ex coach di Swiss-ski.La stagione 2017 termina però bruscamente a gennaio, nelle prove della libera di Altenmarkt, la stessa dove Nadia Fanchini si frattura l'omero: Edit si rompe il crociato del ginocchio destro con lesione alla cartilagine e stiramento dei legamenti del sinistro, rinunciando quindi ai Mondiali di St.Moritz dopo aver corso quelli di Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.Tornata in pista lo scorso dicembre a Lake Louise, la Miklos trova un buon 14/o posto in discesa, che rimane l'ultimo risultato a punti in carriera (106 pettorali totali), perchè a gennaio, a un anno di distanza, cade nel superg di Bad Kleinkirchheim rompendosi i crociati del ginocchio destro.Ma non sono gli infortuni che l'hanno convinta ad abbandonare, bensì la rottura dei rapporti con ... (continua)

[ 18/03/2018 ] - Lara Gut: bilancio della stagione e...l'amore
Con un lunghissimo post su facebook Lara Gut si apre a tifosi e appassionati, tracciando un bilancio della sua stagione, dove ha trovato la gioia del ritorno al cancelletto dopo il gravissimo infortunio di St.Moritz e il ritorno alla vittoria a Cortina, ma anche alcune cocenti delusioni, come il superg olimpico chiuso al quarto posto per un centesimo.Non solo, Lara (26 anni) rivela di aver trovato l'amore con Valon Behrami (32 anni), calciatore svizzero d'origine albanese, centrocampista dell'Udinese e della Nazionale elvetica.LA STAGIONE - "...a fine stagione si traggono le somme, si fanno bilanci, si guarda chi ha vinto le medaglie, chi ci é passato accanto, e ci riduciamo a numeri, a centesimi, a piazzamenti.Ma in fondo una stagione vale molto di più, lo sport ti fa crescere, tempra il carattere, ti rende viva...Non ho vinto una medaglia olimpica per 1 centesimo, l'oro era a 12 centesimi, ho sfiorato la coppa di super-g e non l’ho portata a casa. Ma non mi lascio ridurre a questo, quei centesimi, quei punti non sono abbastanza per descrivere il mio percorso."L'INFORTUNIO - "a febbraio 2017 sono andata a pezzi e io torno da lì, dall’infortunio. Ho letto che andare in pezzi sia l’unica opportunità per ricostruirsi così come si ha sempre voluto essere e che bisogna passare dalla crisi per avanzare."UN NUOVO APPROCCIO - "Questa stagione ho scoperto di avere abbastanza coraggio per piangere davanti alle telecamere e ammettere che avrei davvero voluto vincere in Corea. Un anno fa non avrei osato, avrei mandato giù tutto e mi sarei chiusa a riccio, cercando di mascherare il dolore che sentivo dentro e che mi stava lacerando."L'AMORE - "Negli anni passati ho spesso avuto l'impressione che mi mancasse un pezzo, era una sensazione di incompletezza e ho sempre pensato che fosse legato al mondo dello sci. Quest'inverno ho scoperto quale fosse il tassello mancante e non aveva nulla a che vedere con lo sport: si chiama amore.Con Valon ho scoperto la forza di essere in due e ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg femminile
37/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 60/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Fanchini N. 3) Riesch M. 2006: 1) Hosp N. 2) Dorfmeister M. 3) Ertl M. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Recchia L. 2004: 1) Goetschl R. 2) Montillet C. 3) Obermoser B. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 5/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 22/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in superg 69/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in superg per Viktoria Rebensburg è il 41/o podio della carriera, il 5/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 137/o podio della carriera, il 46/o in superg l'Italia ha conquistato 181 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 181; Svizzera 110; Austria 109; Germania 80; U.S.A. 60; Liechtenstein 40; Norvegia 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.3 [#19] - 1984 ; Corinne Suter (SUI) pos.15 [#2] - 1994 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Nadia Fanchini (2009); 3/o Lucia Recchia (2005); Deborah Compagnoni (1993); 4/o Lucia Recchia (2004); 5/o Federica Brignone (2018); Viktoria Rebensburg (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Tina ... (continua)

[ 16/03/2018 ] - Finali Are: Lara Gut torna a casa, niente gigante
La notizia era un po' nell'aria e alla fine è arrivata la certezza: Lara Gut termina qui la sua stagione in coppa del mondo.Dopo la caduta nel superG - avvenuta ieri - la 27enne di Soregno ha deciso di non prendere parte alla gara conclusiva della stagione, il gigante femminile in programma domenica sulle nevi di Are. La ticinese, dopo un inverno di alti e bassi anche a causa dell'infortunio al ginocchio subito l'anno scorso ai Mondiali di St. Moritz, vuole concentrarsi sulla prossima stagione per tornare ai suoi massimi livelli. Quest'anno al suo attivo ha una sola vittoria in coppa del mondo, nel superG di Cortina d'Ampezzo del 21 gennaio scorso. Poi l'avventura olimpica a PyeongChang 2018 priva di medaglie conquistate, ma dove pesa forse sul piano psicologico il quarto posto, la medaglia di legno, nel superG, mentre è uscita sia nella discesa libera che nel gigante. In classifica generale attualmente, a due gare dal termine, la Gut si trova in 12/a piazza con 691 punti. (continua)

[ 16/03/2018 ] - Si è dimesso Flatscher, DT delle Svizzere
Hans Flatscher, Head Coach del settore femminile dello sci elvetico, ha annunciato ieri ad Are le dimissioni al termine della attuale stagione agonistica.Per il 49enne austriaco il motivo principale è il tempo, ovvero la sua volontà di stare più vicino alla famiglia e ai figli nei prossimi anni, un desiderio non compatibile con i numerosi viaggi e impegni che richiede il ruolo di Direttore Tecnico.Per Hans, che è sposato con l'ex campionessa Sonja Nef, non è stata una decisione semplice, visto che lavora nel Circo da 20 anni, e nel prossimo futuro vorrebbe continuare a collaborare con Swiss-ski, in una posizione in cui la sua esperienza e competenze possano risultare utili per la federazione.Flatscher è DT del settore femminile dall'estate 2012, e sotto la sua guida la Svizzera ha portato ai vertici del Circo Rosa diverse giovani atlete, senza dimenticare la Sfera di Cristallo di Lara Gut, nonchè i Mondiali 2017 e i Giochi 2018 coronati da successi e medaglie. (continua)

[ 15/03/2018 ] - Are: Goggia vince il superG,coppa a Weirather
L'appetito vien mangiando. Prosegue il grande momento di questo finale di stagione per Sofia Goggia. Non paga della coppa di discesa conquistata ieri la campionessa olimpica di discesa vince l'ultimo superG femminile della stagione. La bergamasca nonostante qualche errorino e qualche passaggio poco pulito, sfrutta a pieno la finestra di bel tempo rispetto alla mattina quando è stata abbassata questa partenza, per vento forte e nevischio, riuscendo così a portare a casa la sua 5/a vittoria in carriera, la seconda in superG, dopo quella di un anno fa in Corea del Sud a Jeonseong.Alle spalle dell'azzurra a 32 centesimi finisce la tedesca Viktoria Rebensburg, sempre tra le migliori in questa stagione, mentre terza finisce la vincitrice di ieri, la statunitense Lindsey Vonn, quest'oggi leggermente meno incisiva pagando 53 centesimi dalla Goggia.Fuori dal podio resta l'elvetica Michelle Gisin 4/a a +0.75, mentre 5/a è la seconda delle azzurre Federica Brignone a +0.93, reduce però da un leggero stato influenzale che l'aveva costretta a disertare ieri la discesa. Sesta è Tina Weirather che si porta così a casa la sua seconda coppa del mondo di specialità, grazie anche all'uscita della sua amica-rivale Lara Gut. L'elvetica era l'unica che potesse ambire alla coppa di superG, e nonostante l'uscita riesce comunque a rimanere sul podio (2/a) in quello di specialità, ma chiudendo però una stagione con molte ombre.La coppa del mondo di superG per la seconda volta consecutiva va dunque alla 28enne di Vaduz, la più regolare quest'anno in questa specialità, che ha avuto comunque otto vincitrici diverse su nove gare, olimpiade compresa. La portacolori del Lichtenstein ha ottenuto la sua prima vittoria nella gara di apertura della stagione a Lake Louise, replicata a  Crans Montana dopo i Giochi Olimpici, a cui si aggiungono il secondo posto di Val d'Isere, il terzo di St. Moritz, quindi i piazzamenti nelle top10 di Bad Kleinkirchheim e Cortina d'Ampezzo e l'unica uscita nel primo ... (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - SG femminile
32/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 15/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 38/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 18/o in superg 10/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Anna Fenninger è il 46/o podio della carriera, il 22/o in superg per Wendy Holdener è il 22/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.68, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 202; Svizzera 202; Italia 116; Liechtenstein 100; Germania 57; Norvegia 34; U.S.A. 8; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#9] - 1984; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#35] - 1998; Nadine Fest (AUT) pos.24 [#33] - 1998; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Patrizia Dorsch (GER)[pos.14], Nadine Fest (AUT)[pos.24]; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.6], Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Kira Weidle (GER)[pos.17], Michaela Wenig (GER)[pos.18], Meike Pfister (GER)[pos.19], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.21] Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Nadine Fest ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Crans Montana: Weirather a segno in superG
Nel superG della grandi assenti Tina Weirather torna meritamente al successo, il secondo stagionale, dopo quello di Lake Louise e quarto podio stagionale e la nona vittoria in carriera. La portacolori del Liechtenstein con questo successo va al comando della graduatoria di specialità, ad una gara dal termine, superando l'amica e avversaria Lara Gut, oggi solamente 7/a. Partenza abbassata di 300 metri al "Bosse du President" causa il fondo del tracciato elvetico molto molle e dunque pericoloso soprattutto nella parte alta che giustamente è stata cancellata dalla giuria, come già però accaduto lo scorso anno. Un tracciato che ha riservato comunque particolari difficoltà nonostante il piano iniziale che ha favorito quelle dotate di maggiore scorrevolezza.Sul podio con la Weirather, che ha concluso con il tempo di 1'02"17, c'è l'argento di PyeongChang 2018 Anna Veith, staccata di 36 centesimi, a precedere l'elvetica Wendy Holdener finita a soli 2 centesimi dall'austriaca e scalzando così la podio la nostra Federica Brignone a 51 centesimi a pari merito con l'elvetica Michelle Gisin. La carabiniera valdostana, nonostante una velocità bassa nella parte iniziale riesce a recuperare nella parte più tecnica concludendo a poco dal podio che le è sfuggito per poco.Si difendono le altre azzurre. Johanna Schnarf è 10/a dopo un'ottima parte iniziale, che però non le consente di mantenere il terzo posto nella classifica parziale di specialità. Gara buttata, invece, da Sofia Goggia nella parte centrale e finale con due sbilanciamenti che ha pagato pesantemente. L'oro olimpico in discesa libera dopo essere stata sui tempi della Weirather nella parte alta, ha commesso due gravi errori di traiettoria su due passaggi particolarmente impegnativi finendo alla fine appena fuori dalle top10 in 15/a piazza (+0.95). Un centesimo più indietro un'ottima Marta Bassino, partita con il pettorale 37. In 20/a piazza c'è, invece, Nicole Delago (+1.18).Troppe sbavature per Nadia Fanchini finita ... (continua)

[ 28/02/2018 ] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi 2018: niente combi per Lara Gut
Finisce con una uscita di pista l'Olimpiade di Lara Gut, che domani non sarà al via della combinata olimpica, gara che chiude il programma dello sci alpino femminile.Come comunica Swiss Olympic, la ticinese ha deciso di rinunciare alla prova per non sovraccaricare il ginocchio sinistro, operato dopo l'infortunio di St.Moritz di un anno fa, sollecitato oggi durante la libera.Gli esami strumentali effettuati nel pomeriggio hanno escluso lesioni, ma l'articolazione necessita di riposo per poter affrontare al meglio il finale di stagione, a cominciare dalla tappa di Crans-Montana di settimana prossima.Giochi amari quindi per Lara, uscita nella prima manche del gigante, e buttata giù dal podio per un solo centesimo dal ciclone Ledecka. (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)

[ 20/02/2018 ] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018: Veith esclusa dalla discesa
Mancano a oggi solo 4 prove per completare il programma dello sci alpino olimpico: la discesa e la combinata femminile, e lo slalom maschile, oltre al Team Event.Nelle varie squadre si vanno quindi definendo i quartetti per l'ultimo assalto alle medaglie olimpiche.In casa Austria, dopo la seconda prova cronometrata, il coach Jurgen Kriechbaum ha definito anche il quartetto al via nella disciplina regina: a Cornelia Huetter, già sicura del posto, si affiancano Stephanie Venier (la più veloce oggi), Ramona Siebenhofer e Nicole Schmidhofer.Esclusa quindi la medaglia d'argento in superg Anna Veith, che ha fatto segnare rispettivamente il 29/o e 21/o tempo nelle due prove.Inoltre dopo le prove tecniche sono state scelte Katharina Gallhuber, Stephanie Brunner e Katharina Liensberger per il Team Event (esclusa quindi Ricarda Haaser), cui si affiancheranno due uomini, tra cui certamente non Marcel Hirscher, che sabato tornerà in patria per preparare la tappa di Kranjska Gora.Deciso anche il quarto pettorale per lo slalom maschile: a Marcel Hirscher, Michael Matt e Manuel Feller si affianca Marco Schwarz, che è stato preferito a Christian Hirschbuehel per scelta dei tecnici, e dunque senza selezione interna con cronometro.Selezione anche in casa Svizzera, dove erano iscritte ben 7 atlete alle prove (anche in ottica combinata): Michelle Gisin e Lara Gut erano già sicure del pettorale anche grazie ai risultati di Coppa, mentre Jasmine Flury, Corinne Suter e Joana Haehlen si sono giocate gli altri due pettorali con le prove.Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma quasi certamente è stata esclusa la Haehlen, che sui social si è sfogata così: "fa proprio schifo essere ancora una volta la ruota di scorta (la quinta ruota)" (continua)

[ 17/02/2018 ] - Ledecka: "Pazzesco, ho pensato ad un errore"
Quando Ester Ledecka ha tagliato il traguardo del superg olimpico con il tabellone che segnava luce verde ci ha messo secondi, tanti, ad accennare una reazione. E' uno scherzo? E' tutto vero? Lo stesso pensiero che hanno avuto tutti: da Anna Veith che stava già accarezzando la medaglia d'oro, ai tecnici, giornalisti, telecronisti di tutte le TV, appassionati e milioni di telespettatori in tutto il mondo.Ma questo è il sogno olimpico: quando arrivi a qualificarti per una gara e sei in partenza significa che puoi giocarti una medaglia, e se tutte le condizioni si allineano perfettamente può succedere che una campionessa dello snowboard vinca un oro olimpico nello sci alpino, quando fino a quel momento il suo miglior risultato in superg era un 19/o posto....Su una pista medio-facile e con una neve particolare, da trattare con attenzione, Ledecka ha sciato senza errori e senza sbavature... semplicemente la più veloce!"Sono sotto choc - ha dichiarato subito dopo la gara al parterre - ho pensato che ci fosse un errore sul tabellone, ho aspettato per alcuni secondi che correggessero il mio tempo sul tabellone...dai non scherziamo, 'è tutto vero' ho pensato, perchè tutti urlano, che succede...? Poi ho incrociato la sguardo di mia madre...ci guardavamo, non capivamo...E' davvero incredibile. Era il mio grande sogno gareggiare in entrambe le discipline, le amo entrambe, e ora ecco cosa è successo..."E nella conferenza stampa post-gara Ester ha indossato una maschera....perchè? "Beh non mi sono preparata come le altre ragazze....non mi sono truccata!". Grandiosa!E come se non bastasse a rendere ancor più fantastica questa favola olimpica, nel dopo gara si è sparsa la voce che la ceca avrebbe usato un paio di sci di Mikaela Shiffrin (entrambe sciano Atomic), o meglio il paio di sci preparato per l'americana e che poi è stato passato a Ester quando Mikaela ha deciso di non correre il superg.Non abbiamo conferme, e soprattutto non sapremo mai se questo abbia influito sul ... (continua)

[ 17/02/2018 ] - Incredibile oro in superg per Ester Ledecka!
Quando già tutti, atlete, fans, allenatori, addetti ai lavori stavano per festeggiare il ritorno all'oro olimpico di Anna Veith, con il pettorale n.26 la ceca Ester Ledecka, conosciuta per essere campionessa di snowboard (il 26 gennaio a Bansko il suo ultimo successo sulla tavola), indovina una gara perfetta e piomba sul traguardo con un solo centesimo di vantaggio, rivoluzionando completamente la classifica, rimanendo per lunghi secondi a bocca aperta, incredula, e facendo segnare uno dei risultati più clamorosi di sempre nello sci alpino.E' la seconda medaglia olimpica nella storia dello sci ceco, dopo il bronzo di Zahrobska in slalom a Vancouver 2010.La nativa di Praga, che quattro anni fa era stata 23/a in gigante a Sochi, ma con risultati quasi nulli in Coppa, è cresciuta stagione dopo stagione con il sogno di partecipare a queste olimpiadi sia nello sci alpino che nello snowboard, e in questa stagione è stata 7/a in discesa a Lake Louise, che rimane il miglior risultato della carriera, fino a oggi.E così, come dicevamo, viene totalmente riscritta la classifica di oggi: Anna Veith perde l'oro per un centesimo e l'Austria perde l'oro in questa disciplina dopo 3 edizioni consecutive (Dorfmeister a Torino 2006, Fischbacher a Vancouver 2010).Lara Gut, che a Sochi era stata 'legno' per soli 7 centesimi oggi perde il bronzo per un solo centesimo a favore di Tina Weirather, rendendo ancor più amaro questo risultato. La ticinese era stata fenomenale nel tratto finale, un settore da 15-18 secondi, a conti fatti decisivo per la classifica perchè molte atlete hanno perso (o guadagnato proprio li).Una gara aperta da Lindsey Vonn con il pettorale #1, dando subito l'impressione di non essere stata irresistibile (6/a finale a +0.38), poi è toccato alla nostra Hanna Schnarf andare in testa, sciando davvero bene fino al terzo intermedio (miglior tempo!), per poi rallentare proprio nel tratto finale.Lara Gut supera Schnarf per soli 4 centesimi, poi arriva Weirather che per un ... (continua)

[ 16/02/2018 ] - Giochi2018: caccia all'oro nel superG donne
Primo appuntamento con le medaglie olimpiche per la velocità femminile. A Jeonseon questa notte si assegna il titolo olimpico nel superG donne. Il circo olimpico femminile si è già trasferito, dando il cambio ai collegi maschi, da Yongpyong, sede delle specialità tecniche alpine, a Jeonseon dove da oggi sono in programma le gare della velocità, della combinata alpina e il team event. Questa notte, saranno le 3.00 in Italia, si parte con il superG femminile che assegna il primo oro delle specialità della velocità.Assente Mikaela Shiffrin, come già annunciato alla vigilia dello slalom di ieri dalla diretta interessata per riposarsi e prepararsi per la combinata alpina e per il team event, via libera per tutte le altre protagoniste ad iniziare dalla campionessa olimpica uscente Anna Veith, alla statunitense Lindsey Vonn, alla tedesca Viktoria Rebensburg, a Tina Weirather del Lichtenstein, alla ticinese Lara Gut  e naturalmente alle nostre quattro alfiere: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Molte dunque le pretendenti al titolo olimpico che nelle ultime tre edizioni è stato sempre un affare di Casa Austria (Dorfmeister 2006, Fischbacher 2010 e Veith allora Fenninger 2010). Prima di loro due azzurre Daniela Ceccarelli (2002) e Deborah Compagnoni (1992) nel mezzo le due statunitensi Diann Roffe (1994) e Piccabo Street (1998) e la prima medaglia d'oro ancora una volta di un'austriaca Sigrid Wolf (Calgary 1988).La nazione meglio premiata nelle otto edizioni è l'Austria con 4 ori, 1 argento e 3 bronzi e con la Dorfmeister a portarsi a casa un oro e un argento. L'Italia in questa specialità si è sempre ben comportata all'Olimpiade con i due ori di Deborah Compagnoni (1992) e daniela Ceccarelli (2002), il bronzo di Isolde Kostner (1994) e quello di Karen Putzer (2002).Delle ultime tre medaglie di Sochi quattro anni fa (oro Veith, argento Riesch e bronzo Hosp) è presente solo la campionessa uscente che per altro è al rientro dopo un lungo stop ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Giochi 2018:Moelgg al comando gigante,3/a Brignone
Che Italia in questa prima manche del gigante femminile olimpico. Due, infatti, al momento le azzurre sul podio virtuale al Alpine Center Yongpyong in Corea del Sud. Manuela Moelgg, la veterana della squadra azzurra, tre podi quest'anno in coppa del mondo, sfrutta abilmente il pettorale nr.1 e il disegno della tracciatura del suo tecnico Gianluca Rulfi concludendo con il miglior tempo in 1'10"62 e precedendo di soli 20 centesimi Mikaela Shiffrin e di 29 centesimi la compagna di squadra Federica Brignone.Finalmente il vento da una tregua sulle nevi coreane dopo aver sconvolto il programma ufficiale dello sci alpino, scendono decisamente le temperature (oggi -8 gradi), e così va in scena la prima gara olimpica per il programma olimpico femminile dopo l'annullamento di ieri dello slalom speciale riprogrammato per domani. Un gigante abbastanza tortuoso, ma che le azzurre hanno saputo interpretare al meglio. Una Moelgg con tanta esperienza e tanta potenza, soprattutto nella parte centrale, dove è stata la migliore grazie ad una continuità di movimento senza eguali, interpretando al meglio i passaggi chiave di questa tracciatura vecchio stile anche rispetto ad una Mikaela Shiffrin, che forse non ha voluto forzare e con troppa gestione di gara. Federica Brignone resta in scia della più esperta compagna di squadra con una ottima prova.Quarto tempo a +0.55 c'è la norvegese Ragnhild Mowinkel che paga qualcosina di più a precedere di soli 2 centesimi la terza delle azzurre, una Marta Bassino comunque brava, ma leggermente in difficoltà sui dossi. Segue la svedese Sara Herctor (+0.60), quindi Frida Hansdotter (+0.70), la campionessa olimpica di Vancouver 2010 Viktoria Rebensburg (+0.83), l'austriaca Stephanie Brunner (+0.91) e la quarta delle azzurre Sofia Goggia a +1.02 a pari merito con la slovena Ana Drev. Una Goggia leggermente in difficoltà, troppo inclinata, su una tracciatura più orientata a valorizzare le gigantiste pure dove la bergamasca ha però cercato di limitare ... (continua)

[ 10/02/2018 ] - Giochi 2018: Suter in superg,Marc Gisin in discesa
Anche in casa Svizzera si stanno delineando i quartetti ufficiali per le gare dei prossimi giorni.Tra i velocisti, dopo la seconda prova cronometrata, è stato annunciato che Mauro Caviezel e Gilles Roulin saranno certamente al via della discesa, e affiancheranno Beat Feuz, leader della classifica di specialità.Janka, Marc Gisin e Patrick Kueng si sono giocati il quarto pettorale nella terza prova cronometrata: i tempi danno ragioni a Gisin, che partirà con il #26.In combinata Luca Aerni, oro ai Mondiali di St.Moritz 2017, Mauro Caviezel, Justin Murisier e Carlo Janka.Quest'ultimo, causa infortunio, non ha corso neanche una gara nella stagione corrente di Coppa del Mondo.Tra le ragazze - che mercoledì si sono allenate a Lenzerheide - Corinne Suter ha conquistato il quarto pettorale per il superg e sarà al via con Lara Gut, Jasmine Flury e Michelle Gisin. Rimane quindi fuori Joana Haehlen, che si giocherà le sue carte nelle prove cronometrate in vista della discesa, dove sono in 5 per quattro posti. (continua)

[ 04/02/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - dh2 femminile
31/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 28/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 81/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 42/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 42; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 135/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 65/o in discesa 153/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Sofia Goggia è il 20/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Tina Weirather è il 37/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 146; U.S.A. 142; Austria 138; Svizzera 109; Germania 69; Liechtenstein 60; Norvegia 40; Svezia 13; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#7] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#14] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.8 [#2] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.10 [#22] - 1996 ; Meike Pfister (GER) pos.14 [#34] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.18 [#31] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.19 [#25] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Meike Pfister (GER)[pos.14], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 03/02/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch - dh 1 femminile
30/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 27/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Weirather T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (8); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 80/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 41/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 41; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 134/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 64/o in discesa 152/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 59/a in discesa per Sofia Goggia è il 19/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Cornelia Huetter è il 13/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 187; U.S.A. 173; Italia 126; Svizzera 103; Germania 40; Liechtenstein 36; Norvegia 32; Francia 21; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Alexandra Coletti (MON) pos.28 [#41] - 1983 ; Breezy Johnson (USA) pos.4 [#4] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.21 [#37] - 1996 ; Meike Pfister (GER) pos.27 [#36] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.29 [#25] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.4], Meike Pfister (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Patrizia Dorsch (GER)[pos.19], Nina Ortlieb (AUT)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Sofia Goggia (2018); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Sofia Goggia (2017); Daniela ... (continua)

[ 03/02/2018 ] - Garmisch: ottanta volte Vonn, Goggia a 2 centesimi
Sofia Goggia torna sul podio, il 19/o della carriera, dopo le tre uscite consecutive in discesa, superg e gigante tra Cortina e Lenzerheide.La bergamasca è seconda nella libera "corta" di Garmisch, con partenza dal superg, staccata di soli 2 centesimi da Lindsey Vonn: la campionessa americana, che va a quota 80 vittorie in Coppa del Mondo, avvicinandosi sempre più a Stenmark.Lindsey, in vantaggio nella parte alta, arriva al penultimo intermedio con 8 centesimi di ritardo, ma proprio nell'ultimissimo tratto fa la differenza, recuperando quel decimo che serve per cogliere la vittoria.Poteva essere una gara lotteria in una pista molto corta (1:12.84 il tempo di Vonn), invece sono emersi gli stessi valori di Coppa, con terzo posto a Cornelia Huetter (+0.13), che torna sul podio della specialità dopo Lake Louise.Quarto tempo per Breezy Johnson, che coglie il miglior risultato in carriera dopo essere stata la più veloce questa mattina nella prima e unica prova cronometrata, necessaria per regolamento per poter disputare la gara.POLEMICHE - Una gara che ha portato diverse polemiche in questi giorni: una tappa ritenuta poco interessante e inopportuna alla vigilia dei Giochi, senza considerare che le velociste dovranno assorbire il cambio di fuso e molte atlete sono già partite. Ne è prova il ridotto numero di iscritte, solo 44.Inoltre nei giorni scorsi ci sono stati diversi problemi con il meteo (e non è colpa di nessuno) e con il fondo della pista, non preparato in modo adeguato, e con il programma di gara che è stato stravolto cancellando senza troppi complimenti la discesa sprint (in due manche) in programma oggi.Più in generale molte atlete, in primis le austriache, si sono lamentate di come è stata gestita la stagione della velocità femminile fin qui.CADUTA WILES - La gara è stata a lungo interrotta per la caduta di Jacqueline Wiles (pett.13) che dopo essere andata lunga di linea ha provato a rientrare, ha sbattuto contro un palo perdendo l'equilibrio ed andando in ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi 2018: i 22 convocati da Swiss-ski.C'è Janka
Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per le Olimpiadi di PyeongChang 2018. La delegazione elvetica sarà composta da 171 elementi, la più numerosa mai inviata dalla Svizzera ai Giochi Invernali, mentre per lo sci alpino viene sfruttato tutto il contingente con 22 elementi.Donne (9): Wendy Holdener, Lara Gut, Michelle Gisin, Melanie Meillard, Jasmine Flury, Denise Feierabend, Corinne Suter, Joana Haehlen, Simone WildUomini (13): Beat Feuz, Mauro Caviezel, Daniel Yule, Justin Murisier, Luca Aerni, Loic Meillard, Ramon Zenhaeusern, Gilles Roulin, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin, Gino Caviezel e Thomas TumlerDa notare la presenza di Carlo Janka, di fatto non ancora sceso in pista in questa stagione per i problemi al legamento del ginocchio.Ecco i possibili quartetti:Donne, slalom: Holdener, Meillard, Feierabend, Gisingigante: Holdener, Meillard, Gut, Wildsuperg: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlendiscesa: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlencombinata: Holdener, Feierabend, Gisin, GutUomini, slalom: Yule, Aerni, Zenhaeusern, Meillardgigante: Murisier, Meillard, Gino Caviezel, Aernisuperg: Feuz, Tumler, Roulin, Jankadiscesa: Feuz, Mauro Caviezel, Roulin, Janka, Kuengcombinata: Aerni, Mauro Caviezel, Justin Murisier (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - SL femminile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 31/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Schild M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Schild B. 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. 2) Schild M. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. 2) Paerson A. 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. 2) Kostelic J. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 4/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Vreni Schneider (SUI) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 10/o in slalom 9/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in slalom per Frida Hansdotter è il 31/o podio della carriera, il 30/o in slalom per Wendy Holdener è il 20/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.52.70, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 172; Slovacchia 122; Svezia 112; Austria 112; Norvegia 60; Germania 33; Canada 32; Italia 29; U.S.A. 13; Slovenia 11; Serbia 7; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.4 [#2] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#42] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.6], Aline Danioth (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Melanie Meillard (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - comb femminile
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 29/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Kirchgasser M. 3) Gut L. 2002: 1) Kostelic J. 2) Ertl M. 3) Riesch M. 1995: 1) Wiberg P. 2) Schneider V. 3) Ertl M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Wendy Holdener (SUI), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 19/o podio in carriera per Wendy Holdener (SUI), il 3/o in superk 104/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Marta Bassino è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ana Bucik è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 212; Italia 102; Slovenia 86; Francia 76; Austria 76; U.S.A. 62; Serbia 40; Norvegia 22; Canada 16; Croazia 10; Repubblica Ceca 8; Olanda 4; Slovacchia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.4 [#16] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.18 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Wendy Holdener (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.2], Ana Bucik (SLO)[pos.3], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.6], Laura Gauche (FRA)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.18], Patricia Mangan (USA)[pos.19], Nathalie Groebli (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.5], Christina Ager (AUT)[pos.13], Priska Nufer (SUI)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.15], Nicol Delago (ITA)[pos.16], Adriana Jelinkova (NED)[pos.27], Tutti i risultati ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Brignone 2/a in superG combinata, Vonn è 1/a
L'azzurra Federica Brignone, reduce dal podio in gigante (3/a) a San Vigilio di Marebbe due giorni fa, ha concluso la manche di superG valida per la combinata alpina femminile di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata per maltempo a St. Moritz a metà dicembre, dimostrando di aver recuperato dallo stato influenzale che l'aveva colpita nei giorni scorsiLa carabiniera valdostana ha dovuto cedere la leadership per 60 centesimi alla statunitense Lindsey Vonn che ha completato la sua prova con il tempo di 1.11.84, con un'ottima seconda parte del tracciato dedicato all'ex sciatore di casa Beltrametti.  "Potevo fare qualcosa di meglio - ha dichiarato la Brignone al traguardo - sono andata larga in un paio di curve. Sono davanti, ma lo slalom non è certamente il mio pane, sarà una giornata lunga."Terzo tempo per la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di +0.65, reduce anche lei dal secondo posto di San Vigilio di Marebbe in gigante. Quarta, un ottima Marta Bassino in ritardo di 71 centesimi a pari tempo con l'elvetica Wendy Hoeldener e la sua collega Lara Gut. Un'altra azzurra tra le top10 è Johanna Schnarf, anche lei reduce dal podio in superG di Cortina d'Ampezzo, che accusa un ritardo più consistente (+1.45). Ottima la prova anche per la giovane Nicole Delago, che stacca un 17/o tempo finale (+2.24). Fuori dalle trenta purtroppo Federica Sosio, che dunque scenderà nella manche di slalom per 33/a. Non ha preso il via in questa combinata alpina la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, sarà invece, in gara domani e domenica in gigante e slalom. Assente quest'oggi anche Sofia Goggia, che tornerà domani in gara, dopo la pausa di San Vigilio di Marebbe, nel gigante.Manche di slalom in programma alle ore 12.45 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 23/01/2018 ] - Bassino è 2/a sulla Erta,guida Movinckel la manche
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' della norvegese Ragnhild Mowinckel la prima manche dle gigante femminile di coppa del mondo a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz. La norvegese conclude la sua prova con il tempo di precedendo di soli 8 centesimi l'azzurra Marta Bassino.Bravissima la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, capace di trovare la giusta leggerezza su un fondo aggressivo come quello della Erta. La piemontese, lo scorso anno terza qui a San Vigilio di Marebbe, ha fatto meglio di 1 solo centesimo della tedesca Viktoria Rebensburg, al rientro alle competizioni dopo una pausa dovuta a un virus influenzale che le ha fatto saltare tutta le tappe di Bad Kleinkirchheim e Cortina.Quarto tempo per la svedese Sara Hector, mentre Federica Brignone limita i danni dopo l'influenza che l'ha colpita a Cortina, concludendo in 5/a piazza a 43 centesimi dalla norvegese. Sesta piazza per una ormai non più sorprendente Estelle Alphand, pettorale 26, alla caccia del suo primo podio in carriera.Settima(+1.02) è un'ottima Irene Curtoni, nonostante un grave errore nella parte alta del tracciato. Tredicesima posizione (+1.52) per una Manuela Moelgg troppo inclinata andando a toccare con lo scarpone rallentandola eccessivamente. Fuori nella parte alta della Erta la leader della classifica generale di coppa, ed è la seconda uscita consecutiva in due gare, Mikaela Shiffrin. Male anche Lara Gut finita oltre la ventesima piazza.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD e EurosportHD). (continua)

[ 21/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - superg femminile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 83/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. 2) Riesch M. 3) Hosp N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 24/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 12/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 18/o in superg 103/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in superg per Johanna Schnarf è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Nicole Schmidhofer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 199; Svizzera 192; Italia 98; U.S.A. 70; Francia 67; Liechtenstein 45; Norvegia 32; Svezia 9; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.2 [#1] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.6 [#6] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.20 [#42] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.22 [#34] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Johanna Schnarf (ITA)[pos.2], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.24], Tutti i ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Hanna Schnarf: "non ho mai smesso di crederci!"
Dopo quasi 8 anni di attesa, di lotta, di battaglie, Hanna Schnarf torna su un podio di Coppa del Mondo, il primo in superg, per di più partendo per con il pettorale n.1: "quando scendi per prima non sai mai se è una buona prova, però ho notata che non ho sbagliato molto. Son contenta di come sto sciando al momento. Oggi ho sciato più libera, son partita piu sciolta di testa, mi son detta 'goditi la discesa', nei giorni scorsi avevo commesso troppi errori. Tante volte ho girato intorno al podio, l'ho graffiato, mancava poco.Non ho mai smesso di crederci, ma c'era sempre qualcosina che sbagliavo, che mancava. Dopo tanto tempo oggi ho sciato bene, libera, sembra stupido dire così, ma è quel che ho fatto e sono stata veloce.Non mi aspettavo di salir sul podio, poi con il n.1 non sai mai, ho pensato di aver fatto sì una bella prova ma...poi ho visto che le altre finivano dietro, tranne Lara, insomma ero più agitata dopo la gara che durante!Cortina mi ha dato tante tante gioie, i primi punti, il primo podio in superg, è una gara speciale, mi sento molto a casa e i miei amici vengono a vendermi.Olimpiadi? Ci arrivo più leggera, finora non ci ho mai pensato, la chiave è andare bene di gara in gara, cerco di rimanere su questa strada, continuare a sciare sciolta e vedremo. I miei capelli? non li cambio! Abbiamo una squadra forte, in tante possiamo fare bene, è sempre motivante se tutta la squadra va bene."Lara Gut torna al vertice del superg, un anno dopo l'ultima vittoria in questa specialità (Garmish), l'ultima vittoria in CdM (Cortina, in discesa) e 11 mesi dopo l'infortunio di St.Moritz, ritrovando il pettorale rosso che perse proprio allora: "Sono veramente molto contenta del successo di oggi, è un po' come se si chiudesse un cerchio dopo l'infortunio di St.Moritz e tutto il periodo della riabilitazione che sono stata costretta a seguire. Dedico questa vittoria a tutti quelli che mi sono stati vicino in questi mesi, in particolare alla mia famiglia. Una vittoria fa ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.LARA GUT - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, ... (continua)

[ 20/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa2 femminile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 82/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 79/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 40/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 40; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 133/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 63/o in discesa 151/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Tina Weirather è il 36/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Jacqueline Wiles è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 9/a in 1.38.29, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 246; Austria 178; Svizzera 85; Liechtenstein 80; Italia 79; Norvegia 40; Francia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#6] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.20 [#25] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.25 [#2] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#23] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.17 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Christina Ager (AUT)[pos.22], Tutti ... (continua)

[ 19/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa1 femminile
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 81/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. 2) Yurkiw L. 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. 2) Abderhalden M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 4/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 18/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 7/o in discesa 67/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 132/o podio della carriera, il 62/o in discesa per Mikaela Shiffrin è il 59/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 234; Italia 164; Austria 144; Svizzera 80; Norvegia 40; Germania 29; Francia 16; Liechtenstein 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#13] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#16] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.14 [#26] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.20 [#8] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.9 [#28] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.22 [#27] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.25 [#38] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Cortina: Vonn ancora leader in prova, Goggia 4/a
E' ancora Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: la campionessa ha chiuso in1:36.87, dunque un secondo più veloce di ieri, mantenendo quasi al centesimo il distacco con la seconda al traguardo, ieri Sofia Goggia a +0.95, oggi Tina Weirather +0.96.Un po' più vicine le altre atlete, con Jacqueline Wiles 3/a a +1.25, e Sofia Goggia 4/a a +1.38.Al parterre la bergamasca è carica in vista della gara: "E' la mia  pista preferita ed è la pista preferita della Vonn. Ho commesso qualche errore ma la gara è domani. Le sensazioni sono buone, mi sono piaciuta in certi tratti in altri ho sbagliato qualcosa, ma ho tutto chiara in testa. Sarò in caccia della Vonn!"Subito alle spalle di Sofia Goggia c'è Mikaela Shiffrin, che dopo aver saltato la tappa di Bad Kleinkirchheim torna al cancelletto ed è staccata di soli +1.76.Completano la top10 Kira Weidle 6/a, Lara Gut 7/a, Tamara Tippler 8/a, Hanna Schnarf 9/a e Anna Veith 10/a.Federica Brignone, con salto di porta, è 14/a a +2.05: "Oggi mi sono sentita meglio rispetto al primo giorno dove avevo commesso un po' troppi pasticci. Nella parte alta del tracciato faccio ancora un po' di fatica, e pure nelle parti pianeggianti dove si fanno solamente dritti ci sono ancora un po' di cose da sistemare nonostante stessi bassa di posizione. E poi ho saltato una porta, domani non succederà".Verena Stuffer 17/a a +2.29, Nicol Delago 25/a a +3.01, Nadia Fanchini 28/o a +3.17, Marta Bassino 33/a a +3.49, Anna Hofer 37/a a +4.09, Laura Pirovano 47/a a +5.67, Federica Sosio 48/a a +5.69.Non è partita Julia Mancuso, mentre Gisin e Grenier non hanno chiuso la prova.Domani, venerdì, è in programma la discesa (recupero di St.Moritz) con partenza alle 10.15. (continua)

[ 14/01/2018 ] - Bad: Storica tripletta Italia in discesa
Storica tripletta in discesa libera per l'Italia a Bad Kleinkirchheim. Passaggio di consegne quest'oggi tra Federica Brignone, ieri vincitrice del superG, e Sofia Goggia che con grande autorità si impone in questa terza discesa libera della stagione a Bad Kleinkirchheim. Assente il pettorale rosso di leader di Mikaela Shiffrin - scelta tecnica della statunitense - la finanziera bergamasca torna al successo, il secondo in discesa, il terzo in carriera e il 18/o podio in carriera.Molti i rischi, tanta grinta, tanta determinazione e un gioco di piedi che hanno fatto fare la differenza all'azzurra chiudendo con ampio margine. L'unica a provare a stare sulle code della bergamasca è stata Federica Brignone, ieri splendida vincitrice nel superG, ed oggi su un tracciato quasi praticamente la fotocopia di ieri, ha cercato di limitare i danni accusando però +1.10 dalla sua compagna e ottenendo anche il suo miglior risultato in carriera in questa specialità. Il trionfo odierno azzurro è completato dal terzo posto di Nadia Fanchini. Bravissima la bresciana dopo il quinto posto di ieri. Storica tripletta per le azzurre che mai prima d'ora in discesa nei 50 anni della coppa del mondo erano riuscite a salire in tre sullo stesso podio, mentre in gigante era accaduto due volte. E proprio ad Aspen nell'ultima tripletta in gigante erano salite nello stesso ordine, Goggia, Brignone con Nadia Fanchini quest''oggi al posto di Marta Bassino. Ci erano andate vicino in discesa nel 2002 a Cortina con Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli seconda e terza sull'Olimpia delle Tofane o nel 2016 a La Thuile con Nadia Fanchini 1/a e Dada Merighetti 3/a.Discesa la terza stagionale purtroppo accorciata, causa le condizione meteo non certo ideali, ha nevischiato nella notte creando una leggera pattina e nuvole basse nella parte alta, con partenza da quella del superG di ieri, togliendo così una delle parti più tecniche con il pianetto iniziale. Quarta finisce a sorpresa la francese Tiffanuy Gauthier, ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Fantaski Stats - Bad Kleink. 2018 - SG femminile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 superg della stagione 11/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Suter F. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2006: 1) Kostelic J. 2) Meissnitzer A. 2) Dorfmeister M. 1997: 1) Wiberg P. 2) Kostner I. 3) Seizinger K. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 7/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 21/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superg 65/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Lara Gut è il 44/o podio della carriera, il 17/o in superg per Cornelia Huetter è il 12/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 205 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 205; Austria 188; Svizzera 137; Francia 87; U.S.A. 36; Liechtenstein 36; Norvegia 20; Repubblica Ceca 7; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#2] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.12 [#8] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.30 [#45] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#43] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.27 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 2/o Isolde Kostner (1997); 5/o Nadia Fanchini (2018); Ester Ledecka (CZE) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2017; classifica di superg dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) Tina Weirather (276) 2) Lara Gut (239) 3) Federica Brignone (201) 4) Sofia Goggia (195) 5) Michelle Gisin (187) classifica generale dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Brignone:"Gara difficile, servivano linee giuste"
Appena giunta al traguardo del superg di Bad Kleinkirchheim Federica Brignone si è resa subito conto di aver fatto una ottima gara, perchè alle sue spalle c'erano già alcune tra le big, e in particolare Lara Gut che se sembrava avviata verso la vittoria finale.Poi, con il passaggio delle atlete, quella sensazione è diventata certezza: "Sono contentissima, era una gara difficile, bisognava rimanere con la testa sulle spalle per tutto il tracciato, bisognava avere le linee giuste, ho guardato le prime con attenzione ma avevo comunque le idee chiare in testa - ha dichiarato Fede all'ufficio stampa FISI - Gli sci sbattevano molto, ho sciato al massimo, ho sicuramente fatto qualche errorino."In una giornata in cui tutta la squadra si stringe intorno a Elena Fanchini, Fede dedica a lei e alla sua famiglia la vittoria: "Un grande abbraccio ad Elena e a tutta la famiglia Fanchini. Sono contenta anche per Nadia, per il suo bel risultato."Ed ecco Nadia: "Sono contenta di questo risultato che è liberatorio, perché in questi giorni sentivo molta pressione. Continuo a lottare anche per mia sorella, me lo ha chiesto e lo faccio. Mi manca, è difficile, ma continueremo a lottare e supereremo tutto, come abbiamo sempre fatto. La pista è difficile, e in partenza si vedevano gli errori delle altre, bisognava tenere lo sci sempre puntato verso il basso e andare"Chi non può essere soddisfatta è Sofia Goggia, che nonostante il 10/o posto finale si sente come se avesse buttato via la gara: "Complimenti a Federica che ha fatto una bellissima gara. Io ho sciato fortissimo in alcuni tratti del percorso, però mi sono fermata due volte. Sono contenta di aver finito la gara perché ho avuto una reazione grintosa, visto che mi sono trovata per due volte quasi fuori dai giochi. Quindi bene per alcune cose, peccato per gli errori: bisogna lavorare di più sulla tattica". (continua)

[ 13/01/2018 ] - Bad: Federica Brignone a segno in super-g
Settimo centro in carriera per Federica Brignone. L'azzurra dopo il successo di tre settimane fa a Lienz in gigante questa volta ci regala questa perla nel super-g di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. Per la carabiniera valdostana si tratta del secondo successo di specialità dopo quello di Soldeu del febbraio 2016 e il 21/o podio in carriera, il secondo stagionale.Un tracciato quello carinziano molto ostico e difficile, reso ancora più insidioso dalla grande quantità di acqua e di sale utilizzata per compattarlo dopo la pioggia e le temperature miti di questi giorni, e dove è soprattutto importante la scorrevolezza e l'attività dell'atleta sullo sci. E quest'oggi ci è riuscita ottimamente, nonostante due mesi di allenamento in meno causa infortunio, la nostra Federica, capace di fare meglio anche di una Lara Gut che sembrava avviata con determinazione verso il suo 24/o centro, ma che ha pagato un impatto con una porta nell'ultimo tratto della "Franz Klammer" che l'ha sbilanciata fino a perdere un bastoncino che l'ha forse un po' rallentata. La ticinese ha così dovuto arrendersi per 18 centesimi."Era una pista tosta da lasciare andare - ha detto Federica al traguardo - perché oggi lo sci sbatteva e bisognava scendere senza mettere di traverso lo sci. Sono stata brava nonostante qualche Torino nella parte alta anche perché ultimamente ho fatto pochi giorni di superG".Sul podio con l'azzurra e la ticinese c'è anche la padrona di casa Cornelia Huetter staccata di 46 centesimi. Quarta è la brava francese Tiffany Gauthier stacca di 89 centesimi , mentre quinta (+0.98) conclude una bravissima Nadia Fanchini, scesa con il pensiero alla sorella Elena costretta a fermarsi per tutta la stagione a causa di una neoplasia.Sofia Goggia è 10/a, a pari merito con l'austriaca Christine Scheyer, ma ne combina di tutti i colori soprattutto nella prima diagonale, con una intraversata che quasi la ferma, e nonostante questo riesce comunque a limitare i danni. Lo dimostra Lindsey ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska: Goggia è podio in gigante,vince Shiffrin
LIVE DA KRANJSKA GORA - E' Podio Italia sulle nevi bagnate di Kranjska Gora. Sofia Goggia rompe il tabù stagionale e sale per la prima volta sul podio di un gigante. Per l'Italsci femminile è l'ottavo podio stagionale: 5 in gigante, 2 in super-g e un parallelo.Dunque dopo i tre podi di Manuela Moelgg e la vittoria a Lienz di Federica Brignone questa volta è Sofia Goggia a salire sul podio di un gigante. Lo fa al termine di una bella rimonta, dall'ottava piazza della prima manche, nella giornata ancora una volta firmata Mikaela Shiffrin, non più così extraterrestre, e con la campionessa del mondo Tessa Worley ad accomodarsi sul secondo gradino del podio.Una gara condizionata sicuramente dal meteo, con una Podkoren tratta a sale e con la pioggia ad intermittenza che soprattutto nella seconda manche ha condizionato talune discese. Se poi ci aggiungi la tracciatura finale di papà Gut che ha fatto assomigliare questo gigante ad una mini discesa libera, chiedete un parare a Federica Brignone, non possiamo certo dire sia stato un bellissimo gigante.Alla fine però ne è venuto fuori un podio di tutto rispetto che ha confermato in buona parte i valori della specialità, con una Shiffrin che ha messo al sicuro il successo con una prima manche un po' da marziana, per poi controllare nella seconda con qualche piccolo rischio ed una Tessa Worley (+0.31) che nella seconda prova ha messo dentro tutta la sua classe. E poi che Sofia che finalmente trova la quadra in questa specialità che fino a questo punto non l'aveva certo vista brillare.Il risultato per le nostre si completa con il sesto posto di Federica Brignone (+0.98) che ha pagato dazio nel muro finale dove, non si doveva girare, ma tirare giù una linea dritta, pena lasciarci quel mezzo secondo canonico che hanno pagato in tante come lei. Giornata storta, invece, per Irene Curtoni (23/a) alla pari con una delusa Marta Bassino, incapace quest'anno di venire a capo di risultati non certo esaltanti. Fuori, invece, è finita una ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Lienz: Rebensburg guida gigante, 4/a Fede Brignone
Viktoria Rebensburg è al comando del gigante femminile di coppa del mondo a Lienz in Austria. La tedesca chiude con il tempo di 1'02"76 precedendo di soli 5 centesimi l'extraterrestre Mikaela Shiffrin e di 12 centesimi la sorpresa slovena Tina Robnik (pettorale 23) a 12 centesimi. Quarte e quinte a 17 e 19 centesimi rispettivamente le azzurre Federica Brignone e Sofia Goggia. Tracciato della Schlossberg trattato con acqua questa notte per consentire un indurimento viste le temperature scese decisamente a -10 gradi e lavorato poi con i gatti per la barratura finale. La tracciatura di questa prima manche è del tecnico delle azzurre Roberto Lorenzi.Una classifica strettissima con le prime sette racchiuse in 28 centesimi. In lotta dunque per la vittoria finale troviamo anche la campionessa del mondo Tessa Worley. La francese si sdraia letteralmente a pancia in giù nella parte alta, ma nonostante questo reagisce chiudendo la sua prova in 6/a piazza a 26 centesimi dalla Rebensburg. Alle spalle della transalpina, a soli due centesimi, troviamo la slovena Ana Drev a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner (+0.46) e la terza delle azzurre Marta Bassino ( 9/a a +0.52). Segue Ragnild Mowinckel (10/a a +0.74), Lara Gut (11/a a +0.78) e 13/a Manuela Moelgg, ad accusare già +1.13 al termine di  una prova priva di ritmo. Oltre i 2 secondi chiude Irene Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 19/12/2017 ] - GS Courchevel: Shiffrin superiore,Moelgg terza!
Come Marcel Hirscher domenica in Alta Badia: oggi Mikaela Shiffrin ha dato dimostrazione di superiorità assoluta tra le porte larghe del gigante di Courchevel, terza prova stagionale, corsa sulla pista  "Stade Emile-Allais".Sole e tempo sereno dopo le fitte nevicate dei giorni scorsi, fondo molto duro, con neve difficile da interpretare, e una forte pendenza nel tratto centrale, che ha creato difficoltà a tante.L'americana costruisce il suo successo - n.34 in carriera, n.5 in gigante, terzo in stagione in tre discipline diverse - con una prima manche molto buona, in particolare nell'ultimo settore, il tratto tatticamente più importante, con il muro e il raccordo verso il piano finale.Nella seconda parte con quasi un secondo e mezzo di vantaggio su Tessa Worley e può permettersi un paio di sbavature e chiudere con 0.99 sulla francese. La campionessa del Mondo, un po' in affanno nella prima, si riscatta davanti al suo pubblico con il miglior tempo nella seconda, grazie ad un finale tutto in spinta, e risale sei posizioni fino al secondo gradino del podio.Splendida terza la nostra Manuela Moelgg, tre giganti e tre podi (il 12/o in carriera tra le porta larghe): già terza dopo la prima frazione, la marebbana si deve affidare ai massaggi e ad una infiltrazione nella pausa tra le manches, e poi si ributta in pista, scivolando alle spalle di Worley per soli due centesimi, ma mantenendo il terzo posto per un solo centesimo su Ragnhild Mowinckel (momento d'oro per la norvegese, dopo il primo podio della carriera), anche grazie alla brutta performance di Marta Bassino.Sì perchè la cuneese era seconda a metà gara ma nella manche decisiva è stata rigida, perdendo in ogni settore, e facendo segnare uno dei tempi più alti, tanto da scivolare all'8/o posto finale a +1.75.Ancora Norvegia al quinto posto con Nina Loeseth a +1.30, e 'personal best' per Melanie Meillard 6/a a +1.33 e Adeline Baud Mugnier 7/a a +1.67.Completano la top10 Wendy Holdener 9/a a +1.81 e Lara Gut 10/a a ... (continua)

[ 19/12/2017 ] - Courchevel: Shiffrin davanti a Bassino e Moelgg
Mikaela Shiffrin guida nettamente la classifica dopo la prima manche del gigante dei Courchevel, il terzo stagionale, avendo chiuso in 1:01.30 sulla pista "Stade Emile-Allais".Ottime condizioni con sole e cielo azzurro, fondo duro e ghiacciato non facile da interpretare, e circa -10 gradi:  Mikaela ha sciato benissimo sul muro accelerando nell'ultimo terzo di manche, portando a mezzo secondo il vantaggio su Marta Bassino, tutti guadagnati negli ultimi 30 secondi.L'Italia lotterà per il podio nella seconda manche: Marta Bassino, pettorale n.2, ha sciato molto bene per tutto il tracciato tranne forse l'ultimissimo settore, molto bene anche Manuela Moelgg 3/a a +0.74. La marebbana ha patito una contrattura dorsale.Con la quarta - Nina Loeseth - il distacco si alza a quasi un secondo, e più di un secondo accusa Viktoria Rebensburg (5/a a +1.06) vincitrice degli ultimi due giganti, che ha pagato molti nell'ultimo tratto.In ritardo - pur senza vistosi errori - anche Tessa Worley 8/a a +1.42.Sofia Goggia è 9/a a +1.47: la bergamasca, protagonista in Val d'Isere lo scorso weekend, in alto si aggancia ad un palo con il braccio sinistro, accusando una distorsione del primo dito della mano sinistra, per cui nella seconda scierà con un bendaggio rigido.Dopo le prime 30 atlete c'è in classifica anche Irene Curtoni, 21/a a +2.40 (buona prova considerando il pettorale #22)Federica Brignone invece è uscita subito dopo il secondo intermedio, dopo circa 30" di gara mentre viaggiava con il 5/o tempo, lo sci è rimasto 'agganciato' alla neve catapultando l'azzurra a bordo pista."Ho preso un rimbalzo e mi buttato per aria - dichiara Fede all'Ufficio Stampa FISI - Ho solo una piccola botta alla spalla niente di grave. Ho preso un po' una stecca perchè è una caduta ad alta velocità. Peccato mi sentivo bene qui, stavo sciando bene,  a Courchevel è destino che non riesca a fare risultato . Guardiamo alla prossima gara..."Distacchi elevati anche per Lara Gut 18/a a +2.13, ed Eva-Maria Brem ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG2 femminile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 15/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 21/o in superg 218/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in superg per Tina Weirather è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Sofia Goggia è il 15/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Italia 187; Svizzera 116; Liechtenstein 80; Norvegia 40; Francia 35; U.S.A. 32; Svezia 6; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.16 [#6] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#50] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.23 [#22] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.25 [#48] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#51] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anna Hofer (ITA)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Nicol Delago (ITA)[pos.11], Stephanie Brunner (AUT)[pos.12], Alice Mckennis (USA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Anna Veith torna alla vittoria in Isere.Goggia 3/a
Due anni di calvario spazzati via da qualche lacrima di gioia e da una grande prestazione: Anna Veith torna a vincere, imponendosi con margine nel superg della Val d'Isere, programmato al posto della discesa, quarto superg stagionale e quarto superg consecutivo nel calendario rimaneggiato dello sci femminile.L'ex signorina Fenninger torna a far splendere il suo sorriso davanti a tutte, quindicesimo sigillo della carriera, a due anni e 8 mesi da quel marzo 2015 - suo momento magico - cui risalgono l'ultima vittoria in gigante (Meribel) e in superg (Bansko).Ieri Sofia Goggia ha parlato di 'scintilla accesa': anche oggi la bergamasca è tra le migliori, terzo gradino del podio per lei a +0.51 dalla Fenninger, l'atleta con il pettorale più alto tra le prime 4, lenta nel tratto iniziale dove le condizioni di visibilità e vento sono peggiorate rispetto alle primissime, e poi eccellente nel tratto successivo alla 'bosse a Emile'. Quindicesimo podio per la bergamasca, il secondo consecutivo, tornata con convinzione sui livelli dello scorso anno.Goggia a parte, cambiano le protagoniste sul podio perchè la vincitrice di ieri, Lindsey Vonn, oggi non è partita, e su twitter ha dichiarato di voler lasciare riposare il suo ginocchio indolenzito senza rischiare, e la norvegese Mowinckel è vicino alla migliori ma 6/a a +1.01.Così sul podio c'è posto per Tina Weirather (+0.48), la detentrice della coppetta e protagonista delle prime gare, che ieri è caduta mentre oggi ha accarezzato il tracciato sopratutto nel finale.Un superg con qualche angolo in più rispetto a ieri, anche se la tracciatura era molto simile, è cambiato però il fondo, con neve più compatta. Nel programma di specialità siamo a metà stagione, con 4 gare disputate su 8: davanti a tutti c'è ancora una volta Tina Weirather con 240 punti, Sofia Goggia e una sorprendente Michelle Gisin seguono appaiate con 71 punti di ritardo.Ai piedi del podio rimane Lara Gut (+0.64) e Michelle Gisin (+0.86), che si conferma ancora una ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG1 femminile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 78/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 28/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 131/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 45/o in superg 141/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in superg per Sofia Goggia è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superg per Ragnhild Mowinckel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 153; U.S.A. 148; Svizzera 147; Austria 121; Norvegia 60; Francia 54; Germania 36; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#6] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#8] - 1984 ; Alice Merryweather (USA) pos.24 [#42] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.3], Joana Haehlen (SUI)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Anna Hofer (ITA)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (1996); Daniela Ceccarelli (2002); Sofia Goggia (2017); 3/o Elena Curtoni (2016); Isolde Kostner ... (continua)

[ 16/12/2017 ] - Isere: Lindsey Vonn torna supergigante.Goggia 2/a!
Grazie ad una grande prova sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere, Lindsey Vonn torna a vincere in Coppa del Mondo, dopo un inizio di stagione travagliato.Vittoria n.78 per la campionessa, un tassello in meno verso il record di Re Ingo, il ritorno al successo dopo 11 mesi, il gradino più alto del podio mancava infatti dal 21 gennaio di quest'anno, dalla discesa di Garmisch. In superg mancava da quasi due anni, da Cortina 2016.Dopo un inizio di stagione travagliato torna sul podio (14/o in carriera) anche Sofia Goggia, che ha gioito per l'ultima volta nel gigante delle Finali di Aspen (2/a nel fantastico podio con Brignone e Bassino).La bergamasca chiude a 31 centesimi dalla campionessa americana, dopo essere stata a pochi centesimi da lei a metà gara: al traguardo esplode la sua gioia, urla, si scatena e punta il dito indicando proprio l'amica Lindsey che sorride nell'angolo del leader.E' una Goggia 'stile 2016/2017' che mette insieme una prova di alto livello in tutti i settori, forse tradita da una linea un po' larga nelle ultimissime porte.Sul terzo gradino - per la prima volta sul podio in carriera - sale la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), finalmente arrivata al cambio di passo dopo una lunga sequenza di risultati nei top10 in gigante, superg e combinata.Una gara resa complicata dai 15cm scesi nella notte, con partenza spostata al cancelletto di riserva, e bloccata per 5 minuti dopo le prime 7 per scarsa visibilità, subito prima della prova di Hanna Schnarf, e bloccata ancora più tardi prima della prova di Fede Brignone.Ai piedi del podio rimane Nicole Schmidhofer, ma staccata di 67 centesimi, poi 5/a Joana Haehlen (+0.70). Ottimo sesto posto per Hanna Schnarf (+0.82), che rimane tra le migliori supergigantiste azzurre.Chiudono la top10 Viktoria Rebensburg 7/a a +0.88 (aveva prenotato un posto sul podio ma sbaglia all'uscita della 'bosse a Emile'), Laurenne Ross a +0.97, Lara Gut 9/a a +1.00 e Michelle Gisin 10/a a +1.07 (prima volta nelle top10 in superg ... (continua)

[ 12/12/2017 ] - Wendy Holdener Sportiva Elvetica dell'Anno
E' Wendy Holdener la Sportiva Elvetica dell'Anno. La sciatrice, che ha vinto l'oro in combinata e l'argento in slalom ai Mondiali di St.Moritz, succede a Lara Gut ed è stata premiata domenica sera a Zurigo nel corso della serata di gala dei Credit Suisse Sports Awards.In Coppa del Mondo Wendy vanta 14 podi, di cui 6 (tutti in slalom, ma nessuna vittoria) nella scorsa stagione.Tra gli uomini ha vinto Roger Federer, che ha in bacheca 18 trofei del Grande Slam: il nativo di Basilea ha superato il ciclista Nino Schurter e il velocista Beat Feuz.Premiata anche la Nazionale svizzera di calcio come "squadra dell'anno", che tornano a vincere dopo oltre 10 anni, grazie alla qualificazione ai Mondiali di Russia 2018.   (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - St.Moritz 2017 - SG1 femminile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Fischbacher A. 2) Marchand-Arvier M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 1/a vittoria in carriera per Jasmine Flury (SUI), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 1/o podio in carriera per Jasmine Flury (SUI), il 1/o in superg 95/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in superg per Michelle Gisin è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tina Weirather è il 34/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 258; Austria 127; Italia 113; Francia 74; Liechtenstein 60; Germania 40; Norvegia 26; U.S.A. 21; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.7 [#20] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.24 [#4] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.25 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.29 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jasmine Flury (SUI)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Rahel Kopp (SUI)[pos.12], Wendy Holdener (SUI)[pos.19], Stephanie Brunner (AUT)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - St. Moritz: primo centro per Flury, 4/a Fede
Doppietta elvetica sulle nevi di casa nel secondo super-g della stagione di St. Moritz. Primo centro in carriera per la giovane Jasmine Flury, al primo podio anche in carriera, che spariglia le carte delle favorite e della sua compagna di squadra Michelle Gisin bruciata dalla collega di squadra sulla linea del traguardo per soli 10 centesimi. Un duello che ha appassionato i tifosi di casa che si sono ritrovati sui due gradini più alti del podio le loro due beniamine. Sei centesimi più indietro, terza è Tina Weirather del Liechtenstein, reduce dal successo di una settimana fa a Lake Louise, che coglie un altro importante tassello per puntare a conquistare la coppa di specialità.All'Italia manca il podio, ci va vicinissimo Federica Brignone. La valdostana in carenza di allenamento causa una pubalgia riesce a rimanere in scia delle Flury per tre quarti di gara per poi concludere a soli 34 centesimi dal vertice. Sciata fluida per Federica e abile a trovare degli ottimi collegamenti nei vari settori di pista, forse mancante di un briciolo di scorrevolezza in più nel tratto finale. Quinta Anna Veith, un piacevole ritorno ai posti di vertice per l'austriaca, staccata di 55 centesimi, subito davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg a 59 centesimi. Settima una altrettanto brava Johanna Schnarf che chiude con 68 centesimi di distacco a precedere la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley (+0.76).Gara contraddistinta da innumerevoli interruzioni dovute al forte vento e partenza abbassata a quella di riserva con temperature decisamente basse (-15 gradi) che hanno reso molto insidioso il tracciato iridato engadinese.Tra le big attese Lindsey Vonn con una prova un po' troppo controllata, badando forse più ad arrivare che a tentare di vincere, finisce 24/a anche alle spalle della sua connazionale Mikaela Shiffrin, fuori dalle top10. Una Lindsey Vonn sofferente poi al traguardo e accompagnata subito via verso il centro di St. Moritz per dei controlli medici. La giovane ... (continua)

[ 04/12/2017 ] - Francesi e Svizzeri per Isere e St.Moritz
Archiviate le tappe nordamericane il Circo Bianco torna in Europa con le tappe di Val d'Isere (uomini, slalom e gigante) e St.Moritz (donne, combinata e due superg).La federsci francesi ha diramato le convocazioni. Per le ragazze saranno al via Anne-Sophie Barthet, Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Romane Miradoli, Jennifer Piot, Tessa Worley.Per gli uomini, gigante: Robin Buffet, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault; in slalom: Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault + 1 posto ancora da assegnare.Da notare il ritorno di Missillier dopo il forfait di Soelden.La Svizzera - che ha già trovato tre podi al femminile (Gisin, Gut, Holdener) e due al maschile (Feuz), scende in pista con Denise Feierabend, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Priska Nufer e Corinne Suter (continua)

[ 03/12/2017 ] - Goggia: "non ho sciato bene in alto"
Nono tempo per Sofia Goggia al termine del superg di Lake Louise, che chiude una trasferta nordamericana dove è stata 15/a in gigante, 6/a nella prima discesa di Lake Louise, 9/a nella seconda."Non ho sciato bene soprattutto nella prima parte, quando il supergigante è lento, in piano e con porte un po' distanti fatico ancora un po' fatica - spiega la bergamasca alla FISI -. Lì ho preso metà del mio distacco, e anche sotto ho perso qualcosina. In realtà sono consapevole di tutto il lavoro che ho fatto nei mesi scorsi e di come ho sciato anche recentemente, si tratta solo di ritrovare serenità e mettermi nelle condizioni di esprimermi al 100%. Non ho ancora la spensieratezza che sto cercando e che spero di trovare già dal prossimo appuntamento di St.Moritz".Il secondo posto di Lara Gut segna il ritorno della campionessa ticinese sul podio di Coppa del Mondo, nella 'sua disciplina', 10 mesi dopo il brutto infortunio di St.Moritz."In superg c'è bisogno di istinto - ha spiegato Lara alla RSI - ed quello che devo tirare fuori. E anche la disciplina dove c'è meno tempo per pensare. Oggi ho cercato di rischiare, non ho fatto linee perfette ma ho cercato di spingere. Sono contenta di gareggiare tre volte in superg nelle prossime due settimane. Il superg è diverso, in discesa ci sono le prove e poi con pendii più facili possono essere davanti anche le non specialiste. A St.Moritz ci sarà pressione, ma mi aiuta, mi fa bene, è bello ricominciare ad andare forte senza essere considerata l'outsider." (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - SG femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 68/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Mancuso J. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 8/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 33/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 15/o in superg 9/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Lara Gut è il 43/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Schmidhofer è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 6/a in 1.19.40, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 187; Austria 160; Liechtenstein 100; Italia 93; Francia 76; U.S.A. 53; Germania 28; Norvegia 16; Canada 5; Slovenia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#6] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.22 [#50] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.25 [#22] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.26 [#29] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Laura Gauche (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.14], Nicol Delago (ITA)[pos.22], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Ottavo centro per Weirather in super-g,6/a Schnarf
Arriva l'ottava vittoria in coppa del mondo per Tina Weirather. La portacolori del Liechtenstein questa volta non si fa superare da nessuno e sulle problematiche nevi canadesi porta a casa il sesto centro di specialità nel primo super-g della stagione. Riparte dunque da dove aveva finito la figlia d'arte di sangue austriaco che aveva trionfato proprio nell'ultimo super-g della passata stagione alle finali di Aspen. La Weirather si è messa alle spalle la sua amica-rivale Lara Gut, tornata a podio, staccata di soli 11 centesimi, e relegando sul terzo gradino del podio l'austriaca Nicole Schmidhofer.Fuori dal podio resta la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley e Mikaela Shiffrin oggi forse leggermente meno incisiva di quanto fatto vedere ieri in discesa con il suo primo centro in carriera nella velocità pura. L'Italia non trova nemmeno oggi la via dle podio, ma si consola con il sesto posto di Johanna Schnarf ad 88 centesimi dalla Weirather. Subito dietro l'elvetica Jasmine Flury, quindi un'altra austriaca, Cornelia Huetter, più brava della nostra Sofia Goggia (9/a) ad accusare un secondo pieno dalla vincitrice odierna. Fuori, invece, alcune delle big più attese come Lindsey Vonn, la ceka Ester Ledeka e Anna Veith.Una iniezione di fiducia è, invece, in casa Italia il 16/o posto di una Nadia Fanchini (+1.69) in recupero dopo il lungo stop. Ventiduesima Nicole Delago che marca punti, mentre 31/a finisce Elena Fanchini. Più attardata Verena Stuffer (che si tocca il ginocchio destro dopo aver spinto in partenza, e all'arrivo) e Federica Sosio. Fuori Anna Hofer.Ora il circo rosa torna in Europa: prossima tappa in programma a St. Moritz in Svizzera il prossimo fine settimana con la prima combinata alpina della stagione e un super-g. (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - DH2 femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 67/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); 33/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 49/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in discesa 140/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Viktoria Rebensburg è il 36/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Michelle Gisin è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 9/a in 1.28.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 170; Germania 126; Svizzera 113; Austria 99; Italia 77; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 36; Norvegia 27; Ungheria 18; Francia 12; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.7], Kira Weidle (GER)[pos.8], Michaela Wenig (GER)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.30], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.10], Joana Haehlen (SUI)[pos.11], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.19], Nina Ortlieb (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - DH femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 66/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 2/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 11/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 7/o in discesa 217/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Tina Weirather è il 32/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Mikaela Shiffrin è il 48/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 4/a in 1.49.17, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; U.S.A. 162; Italia 126; Svizzera 97; Liechtenstein 80; Germania 48; Repubblica Ceca 20; Norvegia 5; Francia 3; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.3], Kira Weidle (GER)[pos.23], Laura Gauche (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); Isolde Kostner (2000); Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Huetter ritorno e trionfo a Lake Louise.Fanchini 4
Sotto una nevicata diventata sempre più fitta, l'austriaca Cornelia Huetter "risponde" al connazionale Kriechmayr e trionfa nella prima discesa di Lake Louise, al ritorno dopo l'infortunio.La 25enne biancorossa infatti era ferma dai primi giorni di gennaio, per la rottura del crociato patita in allenamento, e in CdM non si presentava al cancelletto da 11 mesi: oggi ha costruito il suo successo nell'ultimo terzo di gara, tanto che al terzo intermedio accusava ancora 42 centesimi di ritardo, per poi trovare la giusta linea e portare più velocità di tutte, guadagnando centesimi su centesimi fino ad arrivare sul traguardo con la luce verde del leader. Seconda vittoria in carriera dopo il superg di Lenzerheide del marzo 2016.Una discesa emozionante, con continui cambi di leadership e diverse sorprese, come il terzo posto di Mikaela Shiffrin a +0.30, autrice di una seconda parte di gara strepitosa - da velocista vera - lei che è la Regina dello Slalom. Del resto i suoi unici risultati in discesa sono arrivati in passato proprio a Lake Louise, e ieri in prova aveva fatto vedere di poter dire la sua, ma un podio in questa specialità è la dimostrazione dello stato di forma (e della classe) della campionessa.Emozione e paura anche nella discesa di Lindsey Vonn, attesissima dopo 18 successi in terra canadese: l'americana era in vantaggio di 4 decimi a metà gara, diventati poi 23 e 5 centesimi all'ultimo rilevamento, ma proprio sullo schuss finale ha spigolato facendosi sorprendere da una piccola compressione e con una brutta torsione del ginocchio destra e finita nelle reti rimanendo aggrovigliata. Dopo qualche minuti di ansia le telecamere sono tornate su di lei: era in piedi, sperando che sia solo una forte contusione.Tra Huetter e Shiffrin il secondo posto è di Tina Weirather a 9 centesimi (perde terreno nell'ultimo salto), mentre ai piedi del podio c'è Elena Fanchini, autrice di una gara molto positiva 9 mesi dopo la sua ultima apparizione a Crans-Montana. La camuna - ... (continua)

[ 30/11/2017 ] - Ester Ledeka, sua la 2/a prova, 6/a Elena Fanchini
La snowbordista e sciatrice ceca Ester Ledecka ha fatto segnare, tra la sorpresa di tutti, il miglior tempo con 1'48"14 nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la doppia discesa libera femminile di coppa del mondo in programma domani e sabato a Lake Louise in Canada. La 22enne di Praga ha preceduto niente po' po' di meno che Sua Maestà Lindsey Vonn. La campionessa di Vail ha comunque mostrato di essere particolarmente in palla precedendo di 39 centesimi la vincitrice della prima prova di mercoledì - quella di giovedì è stata annullata per troppa neve - Tina Weirather del Liechtenstein. Quarto tempo per l'austriaca Cornelia Huetter a +0.49, quinta è la statunitense Breezy Johnson a precedere la prima delle azzurre, anche oggi la migliore Elena Fanchini, sesta, in ritardo di 1 secondo netto.Appena fuori dalle top10 troviamo, dodicesima, Verena Stuffer (+1.56) a pari tempo con la statunitense Mikaela Shiffrin e all'austriaca Nicole Schmidhofer. Quindicesima e sedicesima sono rispettivamente Lara Gut e Anna Veith. Diciannovesima è Johanna Schnarf (+1.97) a precedere nell'ordine una bravissima Nicole Delago (21/a +2.01) e Sofia Goggia (22/a +2.02), mentre Nadia Fanchini è un po' più attardata fuori dalle top30 (+2.94). Non ha concluso la sua prova, cadendo una ventina di secondi prima del traguardo, Federica Sosio.Domani sul tracciato olimpico di Lake Louise è in programma la prima delle due discese libera femminili della stagione di coppa del mondo (ore 20.15 in Italia con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 28/11/2017 ] - Lake Louise: I prova a Weirather, 2/a E.Fanchini
C'è tanta Italia nella prima prova cronometrata di Lake Louise, atto d'esordio della velocità per la stagione 2017/2018: Elena Fanchini stacca il secondo tempo a 2 centesimi da Tina Weirather, Sofia Goggia è terza a tre centesimi, ed entrambe hanno più di un motivo per godere di questo risultato, arrivando rispettivamente da un infortunio (cartilagine del ginocchio) e da un momento poco felice tra Soelden e Killington.Molto bene anche Hanna Schnarf 5/a a +0.14 e Verena Stuffer 10/a a +0.63.Sono solo prove - lo sappiamo - però con il quarto tempo c'è Viktoria Rebensburg a +0.13, che se confermasse in gara un piazzamento di questo livello potrebbe diventare una seria candidata alla Coppa generale. Troppo presto per dirlo, ma non ci vorrà molto tempo per scoprirlo.Tra le top10 si inseriscono anche Lara Gut 6/a a +0.17, Breezy Johnson 7/a a +0.25, Lindsey Vonn 8/a a +0.48, e ancora una americana, Stacey Cook 9/a a +0.48.Condizioni discrete con leggera nevicata e visibilità piatta.Le altre azzurre: Nadia Fanchini, al ritorno dopo l'infortunio, è 26/a a +2.27, Anna Hofer 42/a a +3.67, Federica Sosio 56/a e penultima a +8.34, mentre Nicol Delago non ha chiuso la prova, cadendo nelle reti senza conseguenze. Non è partita l'austriaca Ricarda Haaser.Domani in programma la seconda prova alle 20. (continua)

[ 25/11/2017 ] - Killington: Rebensburg bis, Moelgg splendida terza
Dopo il successo nell'opening di Soelden Viktoria Rebensburg concede il bis sulle nevi americane di Killington, nel Vermont, disegnando due manche solidissime con poche sbavature.La tedesca, già in testa dopo la prima, chiude in 1:57.63 con 67 centesimi sulla padrona di casa Mikaela Shiffrin, nonostante mezzo secondo perso per un errore prima dell'ingresso sul muro, facendo comunque il miglior tempo anche nella seconda.Sempre in spinta, bravissima sul muro, Viktoria coglie il successo n.15 della carriera, il secondo consecutivo.Sulla 'Super Stars', con manche disegnata da Livio Magoni, sale nuovamente sul podio Manuela Moelgg, che con una seconda manche esaltante mantiene il terzo posto provvisorio conquistato nella prima frazione. La veterana azzurra è davvero in stato di grazia, a 34 anni riesce ad unire tecnica e potenza, mantiene il distacco sulla Brunner incrementandolo con un perfetto raccordo sul muro e chiude a +.1.49.Tutte le prime 4 confermano le posizioni della prima manche, compresa Stephanie Brunner (+1.65) che - come a Soelden - si ferma ai piedi del podio, suo miglior risultato in carriera, segno che è sempre più vicina alle migliori.Il quinto posto di Federica Brignone a +1.75 suona come un podio, anche di più: con pochissimi giorni di allenamento negli ultimi 2 mesi, la milanese trapiantata a La Salle tira fuori la sua classe già nella prima manche, migliorandosi di una posizione nella seconda (ai danni di Tessa Worley), resistendo alla rimonta di Frida Hansdotter (+8 posizioni). La sua seconda manche è anche viziata da una vistosa rotazione di busto prima del muro che le ha fatto perdere 5/6 decimi.Completano la top10 Tessa Worley 6/a a +2.11, deludente nella seconda manche con il 21/o tempo parziale, 7/a Frida Hansdotter a +2.23 (terzo tempo di manche), 8/a Ana Drev a +2.45, 9/a Melanie Meillard a +2.53, 10/a Petra Vlhova a +2.76.Deludono le altre azzurre in gara, in particolare Marta Bassino (12/a a +2.81, 5 posizioni meno della prima manche) e ... (continua)

[ 21/11/2017 ] - Francesi e Canadesi per Killington e Lake Louise
La Francia ha diramato le convocazioni ufficiali per le tappe del prossimo weekend, dove sono in programma un gigante e uno slalom femminili a Killington, una discesa e un superg maschili a Lake Louise.Donne: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Clara Direz, Marie Massios, Nastasia Noens, Tessa WorleyUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Guillermo Fayed, Nicolas Raffort, Maxence Muzaton, Brice Roger, Adrien Theaux.Come noto i velocisti, dopo la tragedia del compagno David Poisson, hanno deciso di partecipare alle gare in programma.Pronte anche le convocazioni per la Svizzera femminile: in gigante scenderanno in pista Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild e Melanie Meillard. Nello slalom partiranno Holdener, reduce dal podio di Levi,  Melanie Meillard, Michelle Gisin e Denise Feierabend.Non è ancora pronta Charlotte Chable, che ha ricominciato ad allenarsi solo da due settimane.C'è grande eccitazione in Canada per le discese di casa, nonostante la tragedia di Poisson abbia ovviamente coinvolto tutti i velocisti, di ogni nazionalità.I canadesi in gara a Lake Louise saranno guidati dal capitano Erik Guay, 36 anni, vincitore dell'oro in superg e dell'argento in discesa a St.Moritz, Manuel Osborne-Paradis (bronzo in superg a St.Moritz), Dustin Cook, Ben Thomsen, Broderick Thompson e i giovani Brodie Seger e Jack Crawford. Inoltre in discesa sarà al via Tyler Werry che ha il posto fisso avendo vinto il titolo di discesa nel circuito Nor-Am della passata stagione.Dopo gli uomini toccherà alle ragazze, la settimana seguente, scendere in pista a Lake Louise: per il Canada ci saranno Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon (che si allenata molto nella velocità nella scorsa estate), Mikaela Tommy, Candace Crawford, Stefanie Fleckenstein e Roni Remme. (continua)

[ 28/10/2017 ] - Rebensburg: "tornare al top è speciale"
Con 12 sigilli in gigante, Viktoria Rebensburg stacca Anja Paerson, Tessa Worley e Anna Veith Fenninger nelle plurivincitrici di specialità, agguanta Hanni Wenzel e punta a Sonja Nef e Deborah Compagnoni (13). Più avanti ancora ci sono Lise Morerod, Tina Maze, Anita Wachter, Annemarie Proell e Vreni Schneider.Ecco le parole della vincitrice nella conferenza stampa post-gara: "Vincere è sempre bellissimo, il podio è bello ma essere sul gradino più alto è davvero speciale. Mi sentivo bene, mi sono allenata bene in estate sopratutto in gigante, ma a Soelden non sai mai, non sai come stanno le avversarie, lo capisci solo in gara. Anche nella prima ero contento di come ho sciato, ma in basso ho perso, e nella seconda ho provato a spingere di più, avevo buone sensazioni. Il tracciato era molto mosso, da lavorare, da lottare ad ogni metro."VONN E GUT - Ecco infine le due 'sorprese' della vigilia, Vonn e Gut, la prima non qualificata e la seconda uscita nella prima manche."Ho sciato con attenzione - dichiara la Vonn - senza prendermi rischi. E' il mio primo gigante da due anni. Non sono triste, sto bene. Penso di aver fatto bene a venire.""E' stato bello tornare al cancelletto - dice Lara - Pensavo fosse più difficile tornarci. Non sono ancora abituata ad andare a tutta, era importante per me ritrovare la giusta fiducia così la prossima volta potrà scaricare tutte le marce, è stata una giusta decisione venire qui. Ora so che il ginocchio sinistro è stabile come il destro. E ho un mese per ritrovare la massima velocità."  (continua)

[ 28/10/2017 ] - Hirscher corre a Soelden? Stasera si decide
LIVE DA SOELDEN - La notizia - se vera - sarebbe una bomba: Marcel Hirscher domani corre nel primo gigante della stagione. Ad annunciarlo è stato per ora il presidente della federazione sci austriaca Peter Schroecksnadel. Sul Kleinen Zeitung, uno dei principali giornali austriaci, il presidente ha dichiarato: "Hirscher vuole correre a Soelden". La notizia era però nell'aria. La stessa Apa aveva accennato alla questione, e ieri al termine della conferenza stampa dell'Atomic, era trapelata qualche ulteriore indiscrezione. Secondo il presidente del Wunder team austriaco, Hirscher si sarebbe allenato in questi giorni duramente in gigante per tentare di essere presente al cancelletto di partenza della prima gara della stagione. La conferma comunque l'avremo questa sera in occasione della riunione dei capitani quando i tecnici austriaci annunceranno o meno la presenza di Hirscher nella lista dei partenti.Il campione salisburghese ricordiamo si era infortunato il 17 agosto scorso al malleolo della gamba sinistra. Il sei volte vincitore generale di Coppa del Mondo di slalom era caduto inforcando un palo durante una sessione di allenamenti sul ghiacciaio austriaco della Mölltaler. Aveva rinunciato ad operarsi preferendo delle cure riabilitative.Si allunga forse così la lista delle partenze last minute di questo opening di coppa a Soelden che ha visto protagoniste in campo femminile Lara Gut e Lindsey Vonn. (continua)

[ 28/10/2017 ] - Fantaski Stats - Soelden 2017 - gigante femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 14/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 12; Anita Wachter (AUT) - 12; 34/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 26/o in gigante 121/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Tessa Worley è il 21/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Manuela Moelgg è il 12/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Germania 105; Italia 94; Francia 94; Norvegia 85; Svezia 57; U.S.A. 45; Svizzera 40; Slovenia 32; Slovacchia 15; Canada 7; Giappone 6; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#4] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#27] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.9], Estelle Alphand (SWE)[pos.14], Laura Pirovano (ITA)[pos.19], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.23], Asa Ando (JPN)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.6], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.13], Maren Wiesler (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Soelden: Manu Moelgg è 3/a, vince Rebensburg
LIVE DA SOELDEN - Appuntamento con la prima vittoria in carriera purtroppo rimandato ancora una volta per Manuela Moelgg. L’azzurra cede il passo, ma si accomoda comunque sul terzo gradino del podio di questo gigante di apertura della stagione di coppa del mondo. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, la più anziana del lotto delle 67 partenti alla sua 14/a partenza su questo ghiacciaio, dopo aver concluso al comando la manche mattutina alla fine deve pagare qualche sbavatura prima del piano finale che le costano quei centesimi necessaria a mettersi tutte ancora dietro come aveva fatto al mattino. Per lei è il dodicesimo podio in carriera, secondo qui dopo quello del 2010, eguagliando così in casa azzurra l’ex Paolo De Chiesa, e rimanendo anche la più anziana atleta a podio in coppa del mondo (34 anni e due mesi).Vince la tedesca Viktoria Rebensburg, una che è sempre li a giocarsela, abile a recuperare due posizioni rispetto alla prima prova e precedendo sia la campionessa del mondo la francese Tessa Worley, sia la statunitense Mikaela Shiffrin, scivolata indietro di due posizioni ai piedi del podio.Pista preparata ottimamente dagli organizzatori tirolesi: barrata alla perfezione con un tracciato regolare, ma da interpretare tatticamente nella parte finale del muro. Proprio nel passaggio dal ripido al piano stava la chiave di volta di questa gara.La prima manche di Manu è stata molto regolare, riuscendo ad avere un buon vantaggio nell'ultimo intermedio sulla Shiffrin che le ha permesso di contenere il rientro dell'americana. La Shiffrin ha faticato nella parte iniziale è centrale, mentre si è scatenata nel piano, rifilando più di un secondo a tutte negli ultimi 15 secondi di gara. Peccato, invece, per le altre due nostre alfiere Bassino e Goggia, vista l’assenza purtroppo di Fede Brignone. Nella prima manche, infatti, sia Marta che Sofia sono deragliate, nello stesso punto della pista Rettenbach. Un punto nel quale ha pagato dazio anche Lara Gut, al rientro dopo ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Soelden: Manu Moelgg al comando del gigante
LIVE DA SOELDEN - E' Manuela Moelgg la più veloce nella prima manche del gigante donne di coppa del mondo a Soelden. La 34enne finanziera di San Vigilio di Marebbe, la più anziana del lotto delle 67 partenti, ha concluso con il tempo di 55.57. Secondo tempo per la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 12 centesimi, mentre terza è la tedesca Viktoria Rebensburg a 33 centesimi.A condizionare un po' la prova delle sciatrici è il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza di un centinaio di metri togliendo il pianetto iniziale.Male purtroppo sia Marta Bassino che Sofia Goggia, entrambe uscite alla seconda porta dopo il secondo intermedio, quando viaggiavano con dei buonissimi intermedi. Fuori nello stesso punto anche l'elvetica Lara Gut, al rientro alle competizioni dopo 260 giorni di assenza dovuto ad un lungo infortunio.Lontane le altre azzurre: Irene Curtoni è a +1.76, Laura Pirovano a +2.58, Elena Curtoni a +.2.74. Lindsey Vonn chiude molto attardata mettendo a rischio la sua partecipazione alla seconda manche con +3.31 dalla Moelgg.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diertta su RaisportHd ed Eurosport). (continua)

[ 28/10/2017 ] - Ilka Stuhec operata a Basilea, out fino a marzo
LIVE DA SOELDEN - E' stata operata ieri a Basilea, presso la clinica universitaria elvetica dal Dr. Niklaus Friederich - lo stesso che ha operato Lara Gut - la velocista slovena Ilka Stuhec rimasta vittima di un infortunio ai legamenti crociati del ginocchio sinistro durante un allenamento sul ghiacciaio della Pitztal domenica scorsa.L'operazione al ginocchio della campionessa del mondo di discesa ha avuto esito positivo, ma per la neo 27enne slovena - ha compiuto gli anni giovedì scorso - si profila un lungo stop di almeno 6 mesi che non le consentiranno di difendere il suo secondo posto finale nella graduatoria generale dello scorso anno e non potrà nemmeno essere presente ai Giochi Olimpici di PyeongChang di febbraio.E' la terza operazione a cui si è sottoposta la Stuhec in carriera ad opera del Dr. Friederich. Le prime due operazioni avevano interessato il ginocchio destro.  (continua)

[ 27/10/2017 ] - Soelden 2017:pronti per il primo gigante femminile
Si è conclusa da poco la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2017/2018 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 20/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con tante incertezze e due colpi di scena: il forfait di Federica Brignone, Anna Veith e Eva-Maria Brem, il pesante infortunio di Ilka Stuhec, e le presenze (inaspettate) di Lara Gut e Lindsey Vonn.E poi ci sono le Azzurre, determinatissime a cominciare con il piede giusto.Come detto non ci sarà Federica Brignone e neanche Nadia Fanchini (in recupero dall'infortunio al braccio), ma l'Italia punta forte su Sofia Goggia (5/a un anno fa sul Rettenbach, 3/a in classifica finale di specialità), Marta Bassino (3/a un anno fa, 6/a in classifica finale) e Manuela Moelgg. Ci sono 3 atlete nel primo sottogruppo, poi Irene ed Elena Curtoni con il #19 e #20; poi Laura Pirovano con il #28, Luisa Bertani con il #58 e Jole Galli con il #63, tra le ultime a scendere.La veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni già all'attivo; mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) e la Slovenia (3). Due i successi azzurri: Federica Brignone nel 2015, e Denise Karbon nel 2007 (fu terza nel 2009), oltre al il terzo posto di Manuela Moelgg nel 2010 e di Marta Bassino nel 2016, e il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni nel 1996 e 1998.Ecco le parole delle azzurre alla vigilia, raccolte dall'ufficio stampa FISI.Elena Curtoni: “Sono già contenta di essere al cancelletto visto l’infortunio che ho avuto sul finire della passata stagione. Naturalmente ho meno sci nelle gambe rispetto alle mie compagne di squadra e non conosco le mie reali condizioni, però compatibilmente a quanto mi è successo mi sento bene e una volta in pista non si pensa più a ciò che è accadutooe.Irene ... (continua)

[ 27/10/2017 ] - Lara Gut in pista nel gigante domani
LIVE DA SOELDEN - Dopo Lindsey Vonn anche Lara Gut sarà al via domani nel gigante femminile di coppa del mondo. Lo ha annunciato la federsci elvetica con un comunicato stampa. La sciatrice ticinese ha dunque sciolto le riserve che in un primo momento non laa volevano al via di questa apertura della stagione di coppa del mondo, dopo il lungo recupero dall'infortunio ai legamenti crociati rimediato durante il riscaldamento prima della manche di slalom della combinata al mondiale di St. Moritz.   (continua)

[ 26/10/2017 ] - Soelden: Lindsey Vonn in gara sul Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - La notizia era nell'aria, ora è arrivata la conferma: Lindsey Vonn correrà il gigante femminile di coppa del mondo di Soelden. La campionessa di Vail ha sciolto le riserve in occasione della Conferenza stampa che ogni anno la Head, la sua casa di materiali, organizza presso la Freizeit Arena della località della Oetztal.Qualche anticipazione la sia aveva già avuta in occasione di un post con il quale Lindsey annunciava il suo arrivo in Europa per proseguire gli allenamenti sulle nevi della Val Senales in Alto Adige e della Oetztal e nel quale lasciava aperta la porta per un suo debutto stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach. La statunitense su questo tracciato ha dei buoni ricordi, visto che ha colto anche un successo, nel 2011, dopo che la prima manche era stata dominata dalla nostra Fede Brignone, poi caduta nella seconda manche. Era dal 2012 che non correva sul ghiacciaio austriaco e l'ultima sua apparizione era stata nel gigante di Maribor di gennaio 2016 dove però non era uscita. Una prima uscita che fa intendere, viste anche le molte assenze che la statunitense abbia nel mirino la voglia di riconquistare la sua quinta coppa del mondo, ma per farlo bisogna raccogliere più punti possibili, anche quelli di gigante. La Vonn non era l’unica presente quest’oggi a Soelden per la passerella delle atlete e degli atleti Head. Molti i volti noti che però non potranno essere al cancelletto di partenza per problemi fisici ad iniziare da Lara Gut, Anna Fenninger e in campo femminile, Aksel Lund Svindal e Aleksander Aamodt Kilde in quello maschile.Sono complessivamente 55 gli atleti di coppa targati Head (29 uomini e 26 donne) per questa stagione con l’ingresso tra i big di Zuzulova, Weirather, Kilde e Huetter. Tra gli italiani è presente nel Rebel Team Mattia Casse, oggi assente, perchè ancora alle prese con i postumi dell’operazione alla caviglia destra, ed Elena Curtoni. (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 08/10/2017 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2018)
Mancano 20 giorni al classico gigante di Soelden, avvio della Coppa del Mondo 2017/2018.Analizziamo dunque lo stato delle atleta che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Hronek V.: rottura del legamento crociato e del menisco del ginocchio sinistro nel Team Event di Vail 2015 e non torna più in gara. Dopo aver saltato tutta la stagione 2017, torna ad allenarsi regolarmente.Eklund N.: Si rompe il crociato anteriore e legamento collaterale in gigante a Lienz, nel dicembre 2015, e perde tutta la stagione 2016. E' tornata in gara ad agosto nel circuito ANC.Kueng M.: si frattura la gamba destra nel luglio 2016 in allenamento a Zermatt. E' tornata ad allenarsi in estate.Resisinger E.: si rompe i crociati durante un allenamento a Saas Fee nell'agosto 2016. Perde tutta la stagione 2017. Torna sugli sci a inizio settembre.Brem E.: perde tutta la stagione 2017 fratturandosi tibia e perone della gamba sinistra durante un allenamento al Pass Thurn, subito dopo Soelden, a inizio novembre. Torna sugli sci a maggio.Thalmann C.: cade in allenamento a Copper Mountain a fine novembre: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a fine giugno, si allena regolarmente in Nuova ZelandaGmuer C.: si frattura la caviglia sinistra a metà dicembre. Torna sugli sci a fine luglio.Barioz T.: il ginocchio cede durante il gigante di Semmering di fine dicembre: rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Torna sugli sci a fine giugno, si allena regolarmente.Huetter C.: il ginocchio cede durante un allenamento a Saalbach a inizio gennaio: rottura del legamento crociato anteriore e lesione al menisco interno ed esterno del ginocchio destro. Torna sugli sci a ... (continua)

[ 26/09/2017 ] - La conferenza stampa di Lara Gut
7 mesi e 17 giorni dopo il brutto infortunio di St.Moritz (strappo del crociato anteriore del ginocchio sinistro durante il riscaldamento in vista della manche di slalom della combinata mondiale) Lara Gut ha organizzato una conferenza stampa ufficiale, per fare il punto della situazione e parlare della riabilitazione, del ritorno sugli sci (a inizio settembre), degli allenamenti in Cile nelle scorse settimane, e del futuro prossimo.In diretta da Zermatt e in streaming sul suo profilo facebook, la ticinese ha parlato e risposto alle domande passando con disinvoltura dall'italiano ("la mia lingua"), al francese, dal tedesco all'inglese.L'INFORTUNIO - "Mi son fatta male una vita e mezzo fa! Oggi sto bene,non sono mai stata così bene. Si dice che gli infortuni ti danno la possibilità di capire tante cose. Io ho capito che sono - prima di tutto - una persona e che devo stare bene come persona. Anche quando ci si fa male ci si rende conto delle persone che contano davvero. A 18 anni, quando mi sono fatta male per la prima volta, mi sono chiusa a riccio, dovevo cercare di capire cosa volevo. Adesso dopo essermi fatta male ho ritrovato tante persone, ho riscoperto casa mia, il Ticino, ho rivisto tanti amici, sono stata con la mia famiglia. Ho vissuto tanti bei momenti questa estate, e non perchè ho ricominciato a sciare che parlerò solo di sci. Le tante cose belle mi hanno reso più forte anche come atleta. Per questo voglio ringraziare tantissimo il chirurgo, i fisioterapisti, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato."RIMETTERE GLI SCI - "Quando ho rimesso gli sci a settembre non sapevo cosa aspettarmi, non sapevo cosa sarebbe successo. Ho messo gli scarponi, ho rimesso gli sci, ho fatto due curve e ho pensato: "ehi sono capace ancora di sciare!" è stato tutto naturale. Siamo andati in Cile per fare allenamento su neve invernale. Ho ritrovato le giuste sensazioni. C'era un po' di timore nelle prime porte ma è andato tutto bene."FISIOTERAPIA - "La cosa più ... (continua)

[ 05/09/2017 ] - Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile
Luce verde per Lara Gut. La vincitrice della coppa del mondo assoluta nella stagione 2015-2016 dopo oltre sei mesi di stop, ha rimesso gli sci ai piedi, dopo il lungo recupero in seguito all'infortunio patito in occasione dei Mondiali casalinghi di St. Moritz dello scorso febbraio.La ticinese ha postato sui social media una sua foto e un video in tenuta agonistica per annunciare la sua prossima partenza per il Cile a Valle Nevado dove sarà impegnata con il suo team personale in due settimane di allenamenti intensivi per puntare al rientro alle competizioni in Nord America di fine novembre."Come iniziare bene la settimana...sono ritornata sulla neve - ha scritto Lara - Sto bene. Il mio ginocchio sorride e tutto procede bene. In accordo con il mio medico Dr. Siegrist abbiamo pianificato il mio rientro, rispettando le giuste tempistiche". Dunque la campionessa elvetica non sarà presente nel gigante di apertura a Soelden in Austria a fine ottobre. Il rientro potrebbe avvenire in occasione del gigante di Killington, oppure posticipare ai primi di dicembre nella tappa di Lake Louise. Si deciderà strada facendo.   (continua)

[ 21/06/2017 ] - Comunicazione esclusivamente social per Lara Gut
Sono passati 4 mesi e 11 giorni dal 10 febbraio scorso quando, nel pieno dei Mondiali casalinghi di St.Moritz, Lara Gut è caduta durante lo slalom di riscaldamento in vista della seconda manche della combinata strappandosi il crociato anteriore del ginocchio sinistro, con lesione al menisco.Un colpo durissimo per la ticinese e per tutto lo sci femminile, che ha perso così una assoluta protagonista (nonchè vincitrice della Coppa 2016/2017) sia per le ultime gare dell'evento che per la restante parte della stagione.Da quel momento le comunicazioni ufficiali e le interviste si sono ridotte praticamente a zero; non così l'attività social (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube), dove Lara ha dapprima comunicato l'avvenuta operazione, per poi costantemente aggiornare i suoi fan sulla rieducazione (video Youtube), sulle vacanze (in Spagna), gli impegni 'motoristici' (Gran Premio di Monaco di F1 e MotoGP al Mugello), il tutto senza dimenticare di evidenziare che non ha mai smesso di allenarsi in palestra (18 maggio, 10 giugno).Manca però un aggiornamento puntuale e preciso sullo status del ginocchio: secondo quanto riportato lunedì da Skonline.ch, la ticinese si sta prendendo una 'pausa' dal rapporto coi media fino a settembre. L'Head Coach dell elvetiche Hans Flatscher, in contatto costante con Lara, ha dichiarato che il programma di recupero sta procedendo come previsto, e che è ancora presto per sapere se la campionessa potrà partecipare al gigante di apertura di Soelden, il prossimo 28 ottobre, ma che lo farà solo se pronta al 100% per gareggiare. (continua)

[ 05/06/2017 ] - Atle Skaardal: "Kronplatz eccezionale..."
La FIS ha pubblicato ieri un'intervista ad Atle Skaardal, Chief Race Director del circuito femminile di Coppa del Mondo, per fare un punto della situazione al termine del meeting FIS di Portoroz.La scorsa stagione è stata molto intensa per la CdM, quale è stato il momento più importante?I Mondiali sono stati certamente il momento clou della stagione e dobbiamo riconoscere che St.Moritz ha fatto un gran lavoro. Sapevamo che ci sarebbero state delle sfide, ma il Comitato aveva una soluzione per ogni problema. Per esempio all'inizio c'erano condizioni meteo difficili ma lo staff ha saputo reagire velocemente e ci ha permesso di organizzare gare fantastiche con una gran atmosfera. Penso che i Mondiali siano stati un successo.Come sono andati i test preolimpici di Jeongseon?Siamo stati felici dei test quest'anno. Certo abbiamo avuto fortuna con il meteo, ma sono fiducioso che lo staff sia in grado di fronteggiare anche condizioni più difficili. I nostri tecnici hanno lavorato con il comitato coreano per lungo tempo e continueremo a farlo fino ai Giochi. Penso che avremo delle grandi Olimpiadi l'anno prossimo, anche se c'è ancora molto lavoro da fare.A Portoroz è stata aggiunta Kronplatz al calendario, dopo il debutto nella scorsa stagione, così come Killington. Queste tappe hanno portato qualcosa di nuovo al Circuito?Si, sono convinto che siano state novità molto positive per il Circo Rosa. Atleti, allenatori, tutti erano molto contenti di come sono andate le gare. Il Kronplatz è probabilmente il miglior esempio di come un comitato può velocemente inserirsi se realizzano qualcosa di unico, eccezionale. Kronplatz e Killington lo hanno fatto, per cui meritano una nuova occasione per la prossima stagione. Sono molto felice di questo.Con Mikaela Shiffrin il Circo Rosa ha trovato una nuova vincitrice della generale. Chi altro credi possa vincerla?Ci sono grandi atlete nel Circo Rosa, tante che possono vincere la generale. Penso che sarà come il recente passato con le ... (continua)

[ 17/05/2017 ] - Dalla FFS maggior sostegno ad Alexis Pinturault
Qualche giorno fa, alla pubblicazione delle squadre francesi per il 2018, la FFS aveva dichiarato che Alexis Pinturault si sarebbe allenato presso la struttura di Red Bull, uno dei suoi sponsor.Ma per il talento francese le novità non finiscono qui, anzi, è in atto una grande rivoluzione che lo stesso Alexis ha spiegato lunedì dalle pagine del suo sito personale: "la prossima stagione si avvicina lentamente ed è il momento per me di parlarmi un po' di come intendo organizzarmi. Volendo continuare a crescere all'interno della federazione è stato importante per loro come per me avere dei chiarimenti. Sono felice che il dialogo sia stato costruttivo con la FFS, e che entrambi abbiamo la volontà di costruire un progetto forte per il futuro.Essendo un polivalente (nei top30 in 4 discipline), è necessario un grande impegno nella programmazione: il susseguirsi delle gare, i viaggi, il recupero, gli allenamenti...lasciano poco tempo per preparare la prossima gara. Dopo aver riflettuto a lungo e vagliato diverse opzioni, fare base in Austria anche per il prossimo inverno rimane la miglior soluzione.Farò così durante la stagione e specialmente da metà dicembre a metà gennaio, nel momento più caotico; è importante per me avere un controllo continuo per migliorare gli allenamenti e la logistica. Per questo è nata la necessità di chiedere la disponibilità di un allenatore federale per questo periodo.Inoltre, dal punto di vista atletico, lavorerò con un preparatore personale che mi permetterà di seguire al meglio il mio programma specifico durante la stagione.Come avrete capito, continuerò con grande piacere a crescere all'interno della federazione, e al contempo avrò la possibilità di una sostegno personalizzato su diversi aspetti e in diversi momenti."Dunque, pur non avendo un vero e proprio team personale come Lara Gut o Marcel Hirscher, Alexis sta seguendo la strada della personalizzazione, conscio di come sia necessario avere il massimo in tutti momenti e su tutti gli ... (continua)

[ 17/05/2017 ] - Cornelia Huetter entra nei Rebels di Head
Head ha annunciato un nuovo ingresso nel suo World Cup Rebels team: la velocista austriaca Cornelia Huetter, classe 1992, lascia Voelkl, aggiungendosi a Tina Weirather, Aleksander Kilde e Veronika Zuzulova, tutti freschi di passaggio nelle ultime settimane.Dopo aver debuttato in Coppa nel 2011, Cornelia è salita sul podio per la prima volta nel dicembre 2013 in Val d'Isere, in discesa, risultato ripetuto altre 9 volte in carriera, per lo più nella stagione 2015/2016.In quella stagione ha vinto la prima, e al momento unica, gara della carriera, in superg a Lenzerheide; la scorsa stagione è stata 2/a in Val d'Isere in discesa, ma il suo inverno è terminato ai primi di gennaio, con la rottura del crociato anteriore e lesione al menisco interno ed esterno del ginocchio destro, a causa di una caduta in allenamento."Sono felicissima di far parte della famiglia HEAD dalla prossima stagione! - ha commentato Cornelia - Da atleta vuoi migliorare e crescere sempre e cerchi il meglio per avere successo. E sono sicura che posso raggiungere i miei obiettivi con Head. Devo ancora aspettare un po' a causa dell'infortunio al ginocchio, ma non vedo l'ora di tornare sugli sci e fare i primi test ad agosto. Sono totalmente ottimista di poter cominciare la stagione olimpica con un materiale eccellente."Cornelia ha voluto anche ringraziare Voelkl e il suo staff per tutto il lavoro svolto insieme, da quasi 10 anni, e con il quale ha conquistato i suoi primi 10 podi in carriera.Il Racing Director Rainer Salzgeber ha così commentato l'ingresso dell'austriaca: "Sono felice che Cornelia sia entrata in Head. E' una sciatrice forte e potente che ha già dato prova di poter gareggiare al top del circuito e vincere. Si unisce ad una squadra di successo."Nel settore velocità Huetter si aggiunge al brand che già stanno utilizzando atlete come Lindsey Vonn, Lara Gut, Anna Veith e, da poco, Tina Weirather.   (continua)

[ 27/04/2017 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11):  Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli,  Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)

[ 24/04/2017 ] - Si ritira la velocista americana Leanne Smith
La velocista americana Leanne Smith, 30 anni il prossimo 28 maggio, ha annunciato giovedì scorso la decisione di ritirarsi dall'agonismoVeterana della squadre veloce a stelle e strisce, Leanne è cresciuta a North Conway, nel New Hampshire, mettendosi in luce nella stagione 2007  quando conquista il circuito Nor-Am grazie ad una serie di risultati nei top10 in tutte le discipline.Nella stagione successiva arriva il debutto in Coppa del Mondo, a Lake Louise, primo di 110 pettorali indossati da Leanne e primi punti conquistati.Cortina è una delle sue piste preferite: nel gennaio 2011 entra per la prima volta nelle top10 (8/a in superg), e nel 2013, in discesa, conquista il secondo e ultimo podio della carriera, alle spalle di Lindsey Vonn e Tina Maze. In quella stessa stagione - a dicembre in Val d'Isere - era arrivato anche il primo podio, seconda per 16 centesimi dietro Lara Gut."Mi mancheranno le mie compagne - confessa Leanne in una intervista pubblicata dal US Ski Team - sono diventate come una famiglia. Visto come si vive girando con il Circo Rosa, stiamo insieme tantissimo. Ti alleni, gareggi insieme e non potresti vivere più vicino. Con queste persone condividi i ricordi e con quelle che ti hanno aiutato ad arrivarci..."Leanne ha partecipato ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010 e Sochi 2014 nonchè ai Mondiali di Garmisch e Schladming; proprio riguardo ai Giochi commenta: "ho bellissimi ricordi di ogni momento della carriera, ma se devo scegliere dico le Olimpiadi. E' un sogno per ogni atleta. Una medaglia sarebbe stata incredibile, ma già solo esserci e rappresentare gli Stati Uniti con migliaia di altri atleti, da tutto il mondo, è qualcosa di speciale."Leanne ha dovuto rinunciare a parte delle stagioni 2015 e 2016 a causa di vari infortuni, spendendo moltissimo tempo nella riabilitazione nel Centro di Eccellenza di Park City. Nel novembre 2014 si stira il quadricipite durante un superg FIS e poi deve sottoporsi ad artroscopia al ginocchio destro per pulirlo ... (continua)

[ 24/04/2017 ] - Fabienne Suter chiude la carriera
A 32 anni, e dopo due stagioni decisamente condizionate dagli infortuni, la velocista elvetica Fabienne Suter ha annunciato venerdì la chiusura della carriera agonistica, tramite un comunicato stampa pubblicato da Swiss-ski."Ad un certo punto ti rendi conto che è il momento per cominciare qualcosa di nuovo - commenta Fabienne - Anche se questi 15 anni in Coppa del Mondo non sono sempre stati facili, porto con me verso questo nuovo capitolo della mia vita tantissimi bei ricordi ed emozioni, e tante belle persone."Fabienne debutta in CdM nel dicembre 2001 in gigante, in Val d'Isere, primo di 204 pettorali nel massimo circuito, dove ha saputo conquistare 20 podi di cui 4 vittorie.Il primo e il secondo podio coincidono con due vittorie, entrambe in superg, nel febbraio 2008 a Sestriere e un mese più tardi a Bormio.Vince ancora in discesa a Bansko nel febbraio 2009 e in superg a Bad Kleinkirchheim nel gennaio 2012.Nelle stagioni 2008 e 2009 è terza in classifica finale di superg, mentre nel 2016 è seconda in quella di discesa con 463 punti, alle spalle di Lindsey Vonn. In quell'inverno, su 8 libere disputate sale quattro volte sul secondo gradino del podio (dietro a Vonn, Gut, Vonn e Puchner) e altre tre volte entra nelle top10, manifestando grande condizioni e costanza di rendimento su tutti i tracciati.E' stata convocata per le Olimpiadi di Vancouver 2010, dove ha sfiorato la medaglia in gigante (3 decimi da Lizi Goergl), e per Sochi 2014, e in entrambe le edizioni dei Giochi è stata 5/a in discesa. Ha partecipato a 7 edizioni dei Mondiali da St.Moritz 2003 a St.Moritz 2017, chiudendo 5/a nel superg di Schladming 2013 come miglior risultato."Il mio secondo posto in classifica di discesa nel 2016 e la conquista della medaglia alle Finali di Coppa di St.Moritz è stato il momento più alto della mia carriera. Desidero ringraziare i miei fans, i miei sponsor, i miei fornitori tecnici, la mia famiglia e tutti gli amici di Swiss-ski. Ci tengo a ringraziare particolarmente ... (continua)

[ 19/04/2017 ] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2017
Marcel Hirscher è per il sesto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre che della generale. In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la prima volta questa speciale classifica, oltre che la sua prima Sfera di Cristallo generale.Con 11 vittorie e ulteriori 3 podi Mikaela si porta a casa 597.692 franchi svizzeri, la cifra più elevata in campo maschile e femminile in tutte le discipline FIS; l'austriaco con 6 vittorie e 10 podi arriva a 528.878 CHF, circa 60.000 franchi meno dello scorso annoPer Mikaela ogni vittoria è valsa circa 45.000 CHF, con la punta massima al City Event di Stoccolma (55.000 CHF); molto ricca la tappa di Semmering, che con tre vittorie le ha permesso di portarsi a casa 135.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Kitzbuehel - ricchissimo - con 80.401 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Ilka Stuhec al secondo posto con 414.314 CHF, con 95.000 CHF vinti nella sola tappa canadese di Lake Louise. Terzo posto per Lara Gut con 310.418 CHF, quarto per Sofia Goggia con 281.211 CHF. La bergamasca ringrazia la doppietta di Jeongseon: la tappa coreana le ha fruttato 90.000 CHF.Bene anche Federica Brignone 6/a con 220.965 CHF, oltre quattro volte tanto la terza azzurra in classifica, Elena Curtoni con 54.844 CHF.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 294.722 CHF, con la sola vittoria di Schladming che vale 68.864 CHF; terzo Kjetil Jansrud con 283.447 CHF. Come nel 2015 e nel 2016 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 5/o con 191.837 CHF, con il successo sulla Streif di Kitz che pesa quasi la metà dell'intero bottino (80.401 CHF). Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 6/o con 159.975 CHF; terzo azzurro è Manfred Moelgg 9/o con 106.906 CHF, con la vittoria a Zagabria che vale 45.633 CHF.Nel complesso sono state premiate 136 donne (contro le 132 dello scorso anno) per un montepremi totale di 4 milioni ... (continua)

[ 11/04/2017 ] - Lara Gut toglie le stampelle
Sono passati due mesi dalla combinata di St.Moritz, sfortunato epilogo dei mondiali casalinghi e della stagione per Lara Gut, che durante lo slalom di riscaldamento prima della gara si è rotta il crociato anteriore del ginocchio sinistro.Un colpo duro da accettare, ma la ticinese è ripartita subito, si è operata ed ha iniziato la fisioterapia, togliendo finalmente le stampelle in questi giorni.Sabato ha pubblicato su Youtube il video "I am moving faster" dova la si vide abbandonare le stampelle e salire in macchina, ripartendo verso un nuovo periodo della sua riabilitazione.La 25enne di Comano è totalmente concentrata sul processo di guarigione e sta limitando al massimo i contatti con i media, ma aggiorna i suoi numerosissimi fan tramite i social network, dove pubblica a puntate video su questo particolare momento della sua carriera; inoltre il morale è positivo e, cosa più importante, il ginocchio reagisce al meglio.   (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 33/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2014: 1) Brem E. 2) Zettel K. 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. 2) Goergl E. 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 5/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 19/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 15/o in gigante 63/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Sofia Goggia è il 13/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Marta Bassino è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 240 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 240; Francia 74; Germania 50; Svizzera 50; U.S.A. 40; Slovacchia 36; Svezia 26; Liechtenstein 26; Canada 22; Norvegia 20; Slovenia 16; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.15 [#9] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Melanie Meillard (SUI)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Sofia Goggia (2017); 3/o Marta ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 32/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. 2) Schild M. 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Riesch M. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 2/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 6/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 6/o in slalom 7/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 44/o podio della carriera, il 32/o in slalom per Frida Hansdotter è il 26/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 13/a in 1.34.74, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 150; Svezia 96; Svizzera 85; U.S.A. 80; Germania 66; Repubblica Ceca 32; Austria 29; Norvegia 22; Italia 20; Canada 18; Marina Wallner (GER) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.4 [#6] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#11] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 98 . Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a ... (continua)

[ 17/03/2017 ] - Mikaela Shiffrin vince la Coppa del Mondo 2017
A 22 anni (compiuti lunedì scorso), con 4 coppe di slalom vinte, 31 vittorie in CdM, un oro Olimpico, tre ori e un argento Mondiali, Mikaela Shiffrin ha vinto matematicamente la sua prima Coppa del Mondo assoluta, perchè la sua unica avversaria, Ilka Stuhec (staccata di 198 punti a 2 gare dalla fine) ha annunciato che non parteciperà allo slalom finale.La vittoria finale era ormai scontata, ora è arrivata anche la certezza: Mikaela potrà comunque ulteriormente aumentare il suo bottino di 1523 punti con le ultime due gare, e lo score di 11 vittorie in stagione (6 slalom, 3 giganti, 1 parallelo, 1 combinata). Con questo trionfo succede nell'albo d'oro a Lara Gut, e diventa la terza nella storia USA a riuscirci dopo Lindsey Vonn (2012, 2010, 2009, 2008) e Tamara Mckinney (1983)Intanto domani è in programma l'ultimo slalom femminile della stagione, sull'ultimo tratto della "Lower Ruthie's Run" di Aspen, dove saranno in gara Chiara Costazza e Irene Curtoni, le due azzurre qualificate, ma probabilmente (attendiamo le startlist) non ci saranno Federica Brignone e Sofia Goggia, che pur avendo superato i 500 punti risparmieranno le energie per il gigante di domenica.Shiffrin, già matematicamente vincitrice della coppa di specialità, sarà comunque la donna da battere. Veronika Velez Zuzulova è già sicura del secondo posto della standing, mentre per il terzo posto Wendy Holdener è in vantaggio di 40 punti su Frida Hansdotter.La prima manche scatterà alle 17 ora italiana, con telecronaca su Raisport ed Eurosport, seconda manche alle 19.30. (continua)

[ 17/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - superg femminile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 31/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Styger N. 2) Dorfmeister M. 3) Fischbacher A. 2002: 1) Gerg H. 2) Kostelic J. 3) Kostner I. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Cavagnoud R. 3) Rey Bellet C. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 31/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 14/o in superg 8/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Ilka Stuhec è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 18/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 193; Italia 104; Liechtenstein 100; Slovenia 80; Svizzera 40; Germania 32; Francia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#18] - 1981 ; Christine Scheyer (AUT) pos.7 [#12] - 1994 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ricarda Haaser (AUT)[pos.6], Christine Scheyer (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (2002); Federica Brignone (2017); classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Tina Weirather (435) 2) Ilka Stuhec (430) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (271) 5) Stephanie Venier (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec ... (continua)

[ 16/03/2017 ] - Aspen, SG: gara e coppa a Weirather, Brignone 3a!
Tina Weirather e Ilka Stuhec attendono fino alla discesa dell'elvetica Johana Haehlen: poi si guardano e si sorridono...Tina vince l'ultimo superg sulla 'Ruthies's Run' di Aspen e vince anche la coppa di specialità, la prima della carriera, perchè il secondo posto di Ilka Stuhec non basta - per soli 5 punti - a mantenere la leadership della classifica.Così la figlia d'arte chiude con la settima vittoria in carriera e 435 punti in superg, contro i 430 della slovena, che si deve fermare a due coppe conquistate (combinata e discesa). Lara Gut rimane al terzo posto con 300 punti.Sul terzo gradino del podio sale Federica Brignone, staccata di 36 centesimi (1 solo in più della slovena, grazie ad uno splendido finale di gara) e conquista il quinto podio stagionale in tre discipline diverse, e permettendo così all'Italia di arrivare a 39 podi, record di tutti i tempi!Ai piedi del podio rimangono 4 austriache: Schmidhofer (+0.74), Lizi Goergl (+1.34), Ricarda Haaser (+1.38), Christine Scheyer (+1.46).Poi Rebensburg 8/a, Tessa Worley 9/a ed Elena Curtoni 10/a (+1.83) chiudono il lotto delle top10.Sei atlete non chiudono la prova, tra cui le protagoniste attese Lindsey Vonn e Sofia Goggia: l'azzurra è da podio fino a tre quarti gara, poi ha subito una compressione perdendo il controllo degli sci nella parte finale e finendo nelle reti, per fortuna senza conseguenze. Anche Lindsey Vonn è caduta, dopo aver preso una porta e finendo nelle reti, per poi tornare da sola al parterre.Penultimo tempo per Francesca Marsaglia 14/a a +3.10, mentre Hanna Schnarf scivola fuori.In classifica generale Mikaela Shiffrin guida con 1523 sui 1325 della Stuhec: 198 punti e due gare al termine, solo una formalità l'assegnazione della coppa, che potrà avvenire già sabato con un 15/o posto nell'ultimo slalom. (continua)

[ 16/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - discesa femminile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 30/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Janyk B. 2) Schild M. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 6/o in discesa 47/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 130/o podio della carriera, il 61/o in discesa per Sofia Goggia è il 12/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 146; U.S.A. 143; Italia 105; Slovenia 100; Liechtenstein 50; Germania 32; Svizzera 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#5] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.15 [#4] - 1984 ; Christine Scheyer (AUT) pos.10 [#13] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2017); Tina Weirather (LIE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2017; classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Ilka Stuhec (597) 2) Sofia Goggia (460) 3) Lara Gut (360) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (280) 5) Tina Weirather (256) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec (1245) 3) Sofia Goggia (1117) 4) Lara Gut (1023) 5) Tessa Worley (796) classifica di discesa per nazioni (top5): ... (continua)

[ 15/03/2017 ] - Goggia: "contenta del podio non della gara"
La Coppa di specialità è andata, con merito, a Ilka Stuhec, vincente nell'ultima discesa della stagione, dopo una stagione dominata con 4 vittorie (7 in totale con le due di superg e quella di combinata).Sofia Goggia chiude comunque con un terzo posto nella gara odierna che vale il secondo posto nella classifica finale (460 punti, terza Lara Gut a 360), incrementa fino a 12 il numero di podi stagionali e con 1117 punti batte il record storico di Karen Putzer della stagione 2002/2003."Sono contenta di essere salita un'altra volta sul podio - dichiara Sofia alla FISI - sono meno contenta della mia discesa perché ho fatto molti errori. In discesa siamo in tre a giocarcela in gara in quest'ultimo mese: io la Stuhec e la Vonn. E' stata una giornata bellissima: abbiamo riempito tutti i gradini del podio. Primo Domme, secondo Pietro e terza io, per la gara, e per la classifica di specialità, primo Pietro, seconda io e terzo Domme. Un'Italia pazzesca!"Ilka Stuhec, come detto, non si è risparmiata e fin dalle prove ha fatto capire quanto desiderasse questa coppa: "ho gareggiato come tutte le altre volte in questa stagione, ho cercato di sciare al meglio senza pensare alla classifica, e chiudere con una vittoria e la coppa è veramente fantastico."Ilka è la prima slovena di sempre a vincere la coppa di discesa, dopo essersi assicurata quella di combinata ed essendo leader di quella di superg.   (continua)

[ 13/03/2017 ] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)

[ 12/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, mentre non è più in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg) [assente per infortunio]Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Tra le donne complessivamente qualifichiamo 13 atlete (erano 13 un anno fa), ma Elena e Nadia Fanchini non parteciperanno perchè ferme per infortunio. Si aggiunge proprio oggi Laura Pirovano, Campionessa Mondiale Juniores, così in gigante avremo ben 7 atlete al via.Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, ... (continua)

[ 12/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - slalom femminile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Squaw Valley: Mikaela Shiffrin (2); 31/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 25/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 43/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 31/o in slalom 138/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Bernadette Schild è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 5/a in 1.42.17, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; U.S.A. 100; Repubblica Ceca 92; Germania 76; Svezia 76; Italia 74; Svizzera 54; Norvegia 22; Francia 14; Gran Bretagna 11; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.5 [#18] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.21 [#23] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.4], Marina Wallner (GER)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.14], Ricarda Haaser (AUT)[pos.16], Stephanie Brunner (AUT)[pos.17], Alexandra Tilley (GBR)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 174. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Anna Swenn-Larsson (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2016; classifica di slalom dopo Squaw Valley (top5): 1) Mikaela Shiffrin (760) 2) Veronika Zuzulova Velez (515) 3) Wendy Holdener (415) 4) Frida ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - gigante femminile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 30/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 42/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 9/o in gigante 137/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in gigante per Federica Brignone è il 17/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Tessa Worley è il 20/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 210; U.S.A. 109; Austria 78; Francia 69; Slovenia 56; Svizzera 47; Germania 40; Norvegia 35; Canada 22; Slovacchia 22; Svezia 19; Liechtenstein 12; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#14] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.24], Mikaela Tommy (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.13], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.16], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2017); 4/o Manuela Moelgg (2017); primi punti in carriera per: Kristina Riis-Johannessen (NOR); Mikaela Tommy (CAN); la somma dei pettorali dei top10 è 60. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 Megan Mcjames (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Squaw Valley (top5): 1) Tessa Worley (640) 2) Mikaela Shiffrin (560) 3) Lara Gut (360) 4) Sofia Goggia (325) 5) Marta Bassino (294) classifica ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in gigante
Con il gigante di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Tessa Worley) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Gigante femminile: Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Lara Gut, Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Viktoria Rebensburg, Ana Drev, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Brunner, Petra Vlhova, Tina Weirather, Nina Loeseth, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Simone Wild, Francesca Marsaglia, Coralie Frasse Sombet, Wendy Holdener, Adeline Baud Mugnier, Katharina Truppe, Irene Curtoni, Sara Hector, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 12 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di gigante: Worley guida con 640 punti, Mikaela è a 560: l'americana deve arrivare seconda per pareggiare i conti, alla francese basta il 12/o posto. Lara Gut è ancora terza a 360 punti: possono superarla Goggia (325), Bassino (294) e Brignone (270). (continua)

[ 10/03/2017 ] - SquawValley: Shiffrin di un soffio su Brignone
Vittoria nr. 30 per Mikaela Shiffrin sulle nevi di casa a Squaw Valley nel penultimo gigante stagionale. Sulle nevi californiane la statunitense, al terzo centro stagionale in specialità, sul filo di lana riesce a togliere la gioia del secondo successo quest'anno alla nostra Federica Brignone. La 21enne campionessa di Vail per soli 7 centesimi ha la meglio sulla carabiniera azzurra in rimonta e capace di mettersi alle spalle anche la campionessa del mondo Tessa Worley, finita alla fine terza a +0.86. Ancora un podio dunque, il secondo stagionale per Federica Brignone, dopo il successo di oltre un mese fa a San Vigilio di Marebbe, il diciassettesimo in totale. La grande giornata dello squadrone di Matteo Guadagnini si completa con il 4/o posto di una grandissima Manuela Moelgg (+1.03), mentre una sfortunata Sofia Goggia paga la perdita di un bastoncino a metà manche costringendola alla resa, ma chiudendo comunque con il 7/o posto finale (+1.23). Rotola fuori dal podio, purtroppo, Marta Bassino. La piemontese paga qualche sbavatura di troppo non riuscendo a trovare quella fluidità che le aveva consentito di chiudere con il terzo tempo la prima manche e finendo alla fine 9/a (+1.71).Le altre azzurre: Irene Curtoni riesce a recuperare diverse posizioni dopo essersi qualificata con il trentesimo tempo, chiudendo 21/a, mentre la sorella Elena finita alla fine 26/a (purtroppo per 5 punti non si qualifica per le Finali). Nella prima manche era uscita Francesca Marsaglia.In classifica di specialità, ad una gara dal termine, lotta ancora aperta per la coppetta di specialità: guida Tessa Worley con 640 punti, Shiffrin è a quota 560, mentre è ancora terza l'infortunata Lara Gut (360), e si avvicina Sofia Goggia, quarta a quota 325.Domani appuntamento sulla "Red Dog" con il penultimo slalom speciale della stagione: prima manche ore 19.00, seconda manche ore 22.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in superg
Con il superg di Jeongseon si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Nicole Schmidhofer) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Superg femminile: Ilka Stuhec, Tina Weirather, Lara Gut, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Federica Brignone, Kajsa Kling, Tessa Worley, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Laurenne Ross, Francesca Marsaglia, Corinne Suter, Hanna Schnarf, Christine Scheyer, Nadia Fanchini, Jasmine Flury, Lizi Goergl, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Ricarda Haaser, Joana HaehlenCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di super: Stuhec (350) e Weirather (335) in corsa per il primo posto; Gut a 300 (infortunata); Elena Curtoni (245); Sofia Goggia (240), Stephanie Venier (233). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 2/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Jeongseon: Sofia Goggia (2); 2/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 11/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 3/o in superg 62/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 129/o podio della carriera, il 44/o in superg per Ilka Stuhec è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 220; U.S.A. 120; Austria 97; Svizzera 85; Slovenia 60; Germania 36; Canada 31; Liechtenstein 29; Francia 18; Norvegia 17; Svezia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.22 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.18], Anna Hofer (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); 4/o Federica Brignone (2017); Sabrina Maier (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (350) 2) Tina Weirather (335) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (245) 5) Sofia Goggia (240) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1145) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (1021) 5) Tessa Worley (736) classifica di superg per nazioni (top5): Italia 977; Austria 843; Svizzera 626; U.S.A. 394; Slovenia 350; classifica ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Goggia-bis nel SG Coreano! Brignone 4/a!
"...non è la solita sveglia che oggi vi desta, bensì il mio urlo di gioia che arriva fino in Italia!"Così ieri Sofia Goggia svegliava l'Italia con la prima vittoria in carriera, stessa sveglia e stessa posizione - la prima - anche nel superg preolimpico sulla 'Jeongseon Downhill', per una fantastica doppietta della nostra 24enne bergamasca.Capita la lezione dei podi e delle medaglie sfumate per pochi centesimi, Sofia ha alzato il livello della sua sciata, semplicemente (ma semplice non è!) ha sbagliato meno, facendo così sognare tifosi, appassionati e l'Italia intera con due vittorie proprio sulla pista che tra un anno consegnerà le medaglie olimpiche.Sul podio le stesse 'vallette' di ieri: Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, ma con una gara decisamente diversa. Il tracciato disegnato dal tecnico azzurro Giovanni Feltrin sfrutta i tanti dossi della pista, con più curve in alto e in basso e un tratto centrale più filante. Ilka Stuhec va al comando, poi Sofia la supera di 51 centesimi grazie ad una gara tutta in spinta, e ancora una volta bravissima sul finale, chiudendo in 1:20.35. Tocca a Lindsey Vonn, e l'americana arriva a metà tracciato con 38 centesimi di vantaggio sull'azzurra e qualche km/h più veloce, ma poi come in discesa va un po' bassa di linea e nel successivo settore lascia mezzo secondo, piombando sul traguardo con 4 soli centesimi di ritardo.Insomma nessuno toglierà mai a Sofia l'amarezza di quel 'legno' mondiale in libera, ma la bergamasca si è tolta la soddisfazione di battere la più vincente sciatrice di sempre (che cercava il successo n.78) due volte di seguito e per un totale di 11 centesimi. Niente male.Tutti da aggiornare i numeri della nostra 'Sofi' (o 'Goggiona'): seconda vittoria stagionale, 11/o podio (record per una azzurra), superati i 1000 punti in classifica generale (1021) come solo Karen Putzer seppe fare nel 2003, quarto posto in classifica generale che diventerà quasi sicuramente terzo finale visto che Lara Gut è a soli 2 punti.Decimo ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa femminile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 1/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 4/o in discesa 61/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 128/o podio della carriera, il 60/o in discesa per Ilka Stuhec è il 10/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 198; Italia 184; Austria 113; Svizzera 102; Slovenia 65; Germania 26; Svezia 18; Francia 10; Norvegia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#1] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.6 [#10] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#11] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.10 [#8] - 1984 ; Christina Ager (AUT) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.7], Michaela Wenig (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tamara Tippler (AUT)[pos.5], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22], Christina Ager (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile 2016; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (497) 2) Sofia Goggia (400) 3) Lara Gut (360) 4) Johanna Schnarf (215) 5) Tina Weirather (206) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1085) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (921) 5) Tessa Worley (736) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1090; Austria 926; U.S.A. 825; ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile2
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 3 superk della stagione 14/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 29/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 41/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superk 136/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Federica Brignone è il 16/o podio della carriera, il 2/o in superk per Ilka Stuhec è il 9/o podio della carriera, il 3/o in superk l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 151; U.S.A. 108; Austria 106; Svizzera 91; Canada 66; Norvegia 62; Slovenia 60; Germania 27; Repubblica Ceca 16; Croazia 14; Slovacchia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.23 [#41] - 1984 ; Leona Popovic (CRO) pos.17 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.5], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.10], Marlene Schmotz (GER)[pos.14], Leona Popovic (CRO)[pos.17], Jasmina Suter (SUI)[pos.19], Katerina Paulathova (CZE)[pos.20], Barbara Kantorova (SVK)[pos.24], Pavla Klicnarova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marta Bassino (ITA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Pavla Klicnarova (CZE); Stacey Cook (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Combi Crans: Brignone seconda! Coppa a Stuhec
Mikaela Shiffrin vince la combinata di Crans-Montana, la seconda in programma nella località elvetica, costruendo il suo successo nella manche di superg (7/a) e facendo il miglior tempo, come previsto, in slalom, chiudendo in 2:07.16.Alle sue spalle troviamo una grandissima Federica Brignone (16/o podio in carriera), già vincitrice venerdì, che tra i rapid gates scia da specialista rimanendo attaccata alla americanina (+0.35!) e chiudendo con 7 decimi di ritardo complessivi. Una gara tutta grinta per la milanese di La Salle, che in superg ha chiuso con il 9/o tempo per colpa di un gravissimo errore sul finale, dove si è praticamente sdraiata sulla neve trovando il guizzo per rialzarsi e raggiungere il traguardo, rendendo ancora più epico questo risultato.Ilka Stuhec, seconda in superg dietro a Sofia Goggia, perde terreno con lo slalom ma per 4 centesimi rimane davanti a Marie-Michele Gagnon e chiude con il terzo tempo complessivo, sufficiente per rimanere davanti alla Brignone per 20 punti in classifica di specialità e conquistare quindi la coppa.Goggia, la più veloce in superg, fatica moltissimo sulla neve molle e salata dello slalom e perde posizioni fino al 7/o posto finale (20/o tempo di manche). Molto bene anche Marta Bassino che mette insieme una delle sue migliori manche in superg e in slalom, chiudendo con il 9/o tempo finale, suo miglior risultato in combinata.Inforca in slalom Elena Curtoni, mentre Nicol Delago è 21/a a +4.74.Deludono le medagliate di St.Moritz Wendy Holdener 6/a (3/a in slalom alle spalle di Brignone) e Michelle Gisin 11/a.La classifica finale di disciplina vede Ilka Stuhec con 240 punti, Federica Brignone 220 e Wendy Holdener 140.In classifica generale Shiffrin guida con 1323 punti, Ilka Stuhec è seconda con 1025 scavalcando Lara Gut, ferma ai box, mentre Sofia Goggia deve recuperare ancora 200 punti all'elvetica per il terzo posto della generale.Con questo risultato l'americanina mette ulteriormente al sicuro la Sfera di Cristallo, ... (continua)

[ 25/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superg femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 6/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 8/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in superg 46/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Elena Curtoni è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg per Stephanie Venier è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; Italia 155; Slovenia 100; Francia 69; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Svezia 40; Canada 39; Svizzera 36; U.S.A. 20; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#16] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.21 [#44] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.27 [#55] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.15], Jasmina Suter (SUI)[pos.22], Laura Gauche (FRA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 5/o Federica Brignone (2017); Lena Duerr (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2013; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Tina Weirather (306) 2) Lara Gut (300) 3) Ilka Stuhec (290) 4) Stephanie Venier (225) 5) Elena Curtoni (219) classifica generale dopo Crans Montana (top5): 1) ... (continua)

[ 25/02/2017 ] - Crans-Montana: Elena Curtoni seconda in superg!
Ieri Fede Brignone disegna uno slalom da specialista e vince la combinata, oggi è Elena Curtoni ad allungare la lunga striscia dei pettorali azzurri in stagione, conquistando un fantastico secondo posto nel superg di Crans-Montana, terzo podio e miglior risultato in carriera.In questa disciplina Elena ha sciato bene per tutta la stagione, terza in Val d'Isere e poi sesta a Garmisch e ottava a Cortina, e poi quinta ai Mondiali, a un soffio dalle medaglie. Bravissima nel tratto iniziale, dove era in vantaggio sulla slovena Ilka Stuhec, leader della gara, la valtellinese è poi rimasta vicina nei tratti più tecnici, perdendo qualcosa nei piani, indovinando le linee giuste sulla Mont Lachaux della località elvetica, arrivando al traguardo con mezzo secondo di ritardo.Nessuna, ne prima ne dopo, è riuscita ad avvicinare Ilka (sesta vittoria della stagione!) ed Elena, tanto che Stephanie Venier è terza a +1.09, Tina Weirather 4/a a +1.26 e Federica Brignone 5/a a +1.35.Bella gara anche per la milanese di La Salle, pettorale n.19, bravissima nel portare velocità nel tratto finale.Il previsto abbassamento delle temperature ha compattato la neve, e il disegno odierno, più chiuso, ha abbassato le velocità, ma non le difficoltà, visto che in moltissime sono uscite anche oggi, tra cui la Regina Lindsey Vonn, la tedesca Viktoria Rebensburg e le azzurre Sofia Goggia, Nicol Delago e Anna Hofer. La Goggia era vicinissima alla Stuhec fino a tre quarti gara, quando dopo essere scesa un po' troppo di linea si è piegata per poter rimanere sul tracciato, toccando la neve con lo scarpone e scivolando fuori. Peccato per Sofia che era lanciata verso il podio.Per l'Italia vanno a punti anche Francesca Marsaglia 17/a a +2.48, Hanna Schnarf 19/a a +2.58 e Marta Bassino 27/a a +3.27Gara sottotono per Mikaela Shiffrin, 13/a, che rimane leader della generale con 258 punti su Ilka Stuhec, 3/a e ormai unica rivale per la Sfera di Cristallo, visto l'infortunio di Lara Gut.In classifica di ... (continua)

[ 24/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana -combi 1 femminile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 12/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 4/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 15/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superk 60/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superk per Ilka Stuhec è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superk l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 184; Austria 147; Slovenia 125; Svizzera 94; Germania 42; Canada 42; Norvegia 34; Francia 28; Croazia 13; Polonia 5; Repubblica Ceca 3; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.3 [#9] - 1985 ; Leona Popovic (CRO) pos.18 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Federica Sosio (ITA)[pos.10], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.11], Leona Popovic (CRO)[pos.18], Laura Gauche (FRA)[pos.23], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.26], Aleksandra Prokopieva (RUS)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Stephanie Brunner (AUT)[pos.7], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.14], Joana Haehlen (SUI)[pos.17], Stephanie Venier (AUT)[pos.19], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Corinne Suter (SUI)[pos.21], Marlene Schmotz (GER)[pos.25], Katerina Paulathova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Maryna Gasienica-Daniel (POL); Elisabeth Kappaurer (AUT); Leona ... (continua)

[ 22/02/2017 ] - Lara Gut è stata operata
Aggiornamento: a differenza di quanto affermato ieri dalla Blick, e in conformità con l'annuncio di Swiss-ski, Lara Gut è stata operata ieri a Ginevra."Ciao a tutti, rieccomi - scrive Lara su facebook - Lunedì scorso sono stata operata dal Dr.Siegrist al ginocchio sinistro, mi ha ricostruito il legamento crociato anteriore e suturato i menischi. Grazie a lui e a tutto il team della Clinica la Tour di Ginevra, ai miei fisio, al mio team e a tutte le persone che si sono fatte in quattro per aiutarmi, mi hanno coccolato e si sono prodigati in consigli utili.Un enorme grazie va anche a voi tutti per i messaggi, regali e pensieri che mi avete inviato; siete stati tantissimi a starmi vicino e mi trasmettete tanta energia."  La detentrice della Sfera di Cristallo Lara Gut, infortunatasi durante i Mondiali, prima della manche di slalom della combinata, durante una sessione di riscaldamento, non è ancora stata operata.Il ginocchio della ticinese era molto gonfio, e per questo motivo si è deciso di ritardare l'intervento, previsto presso l'ospedale di Meyrin da parte del dott.Siegrist, che già in passato aveva curato Lara per la lussazione all'anca (2009) e che si è occupato degli infortuni di Cuche e Defago e più recentemente Murisier e Fabienne Suter.L'operazione dovrebbe avvenire settimana prossima - rottura del crociato anteriore e lesione al menisco la diagnosi - per permettere alla ticinese di poter tornare ad allenarsi in tarda estate. E ricomincio da qui... &#128522; @st.moritz2017 #headwhatsyourlimit #lg91 Un post condiviso da Lara Gut (@laragutofficial) in data:   (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz: video bilancio del Mondiale femminile
St.Moritz live - Si è chiuso il Mondiale femminile con lo slalom vinto da Mikaela Shiffrin, terzo oro consecutivo su tre Mondiali: l'americanina ha conquistato anche l'argento in gigante. Bottino analogo per la padrona di casa Wendy Holdener, argento in slalom e oro in combinata.Le altre medaglie del metallo più pregiato sono andate al collo di Nicole Schmidhofer in superg, Ilka Stuhec in discesa e Tessa Worley in gigante.Con la combinata il Mondiale e il Circo Rosa hanno perso una delle protagoniste assolute, Lara Gut, infortunatasi durante lo slalom di riscaldamento.In casa Italia l'unica medaglia arriva dalla disciplina più attesa, il gigante, grazie a Sofia Goggia, bronzo, davanti a Federica Brignone.Ecco il video bilancio del Mondiale femminile di St.Moritz 2017:  (continua)

[ 19/02/2017 ] - Allegra...Italia, ultimo treno per Yuma
LIVE DA ST.MORITZ - Allegra…Buongiorno a tutti. Si stanno per spegnere i riflettori su questa edizione dei Campionati Mondiali di sci alpino di St. Moritz che saranno ricordati per l’impresa storica di Mikaela Shiffrin, terzo oro in tre edizioni consecutive in slalom, per la Svizzera, paese organizzatore ritornato ai vertici del medagliere a contendere lo scettro al colosso Austria e per la caduta di quella ormai famosissima flycam in zona traguardo, colpita da un aereo esibizione che ha fatto gridare alla strage sfiorata. Sono stati però anche i Mondiali dell’organizzazione e dell’efficienza. Gli elvetici hanno dimostrato ancora una volta come si organizza efficientemente una rassegna iridata a distanza di 14 anni dall’ultima edizione ospitata nel Cantone dei Grigioni. Rigidità, forse maniacale da parte degli elvetici, per quanto riguarda controlli e lasciapassare, ma alla fine tutto ha funzionato per il meglio regalando un mondiale divertente e spettacolare, ricco anche di qualche piacevole sorpresa come la consacrazione di Wendy Holdener, due medaglie al collo nell’individuale (oro e argento) come la sua rivale Shiffrin, che non ha fatto rimpiangere la débacle, causa purtroppo l’infortunio dell’eroina di casa Lara Gut.E’ stato però anche il Mondiale del carovita. St. Moritz, come località alpina capitale del lusso, ha fatto conoscere nel mondo le sue luci sfavillanti delle vetrine dei grandi e famosi marchi internazionali della moda, delle auto e dei gioielli, degli hotel a 5 stelle frequentati dal jet set internazionale e anche dei ristoranti di lusso, dove un normale menù non costa meno di 80-100 franchi a persona. Si è pagato tutto, anche ii parcheggi per i tifosi posti fuori da St. Moritz (10 franchi svizzeri al giorno) da dove con navette e bus si raggiungeva il parterre d’arrivo dei tracciati di gara sul Corviglia. Nonostante questo lo splendido centro engadinese, affacciato sull’omonimo lago, ha accolto oltre 200mila tifosi, media e sponsor per 14 giorni ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Allegra...è tempo di gigante
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. È tempo di gigante donne al mondiale. L’unico giorno di riposo alla rassegna iridata, è trascorso in tranquillità nella cittadina engadinese, tra qualche sciata, qualche gita, le consuete conferenze stampa, qualche piccolo party e alcune cene a tema. Come quella a Chalet Italia all’Hotel Baeren, ospiti di Cortina 2021, accolti dal saluto speciale del presidente del Coni Giovanni Malagò, arrivato a dare una carica in più a questa squadra azzurra ancora a corto di medaglie.Una squadra italiana attesa proprio nel gigante donne ad uno scatto d’orgoglio per confermare quanto fatto vedere durante la corrente stagione di coppa. La vittoria di Federica Brignone a San Vigilio di Marebbe, i podi di Marta Bassino, Sofia Goggia e Manuela Moelgg ci consegnano una squadra che per ipotesi potrebbe puntare anche ad una storica tripletta. Sarebbe chiedere troppo però visto che forse, mai come in questo mondiale la concorrenza è tanta. Dalla francese Tessa Worley alla statunitense Mikaela Shiffrin, le due atlete vincitrici di cinque dei sette giganti andati in porto fino a questo punto in coppa insieme a Lara Gut, che non potrà essere della partita a causa dell’infortunio di venerdì, e alla nostra Fede Brignone. Ma sono stati in nomi delle possibili protagoniste di questo gigante che potrebbe anche riservare qualche sorpresa. La pista non è stata barrata e questo potrà creare qualche problema, soprattutto nella seconda manche quando le temperature sono date in aumento visto la presenza del sole, ormai quasi primaverile.In Casa Italia in questi due giorni di vigilia a tenuto banco il dualismo troppo accentuato Goggia-Brignone. Ma quale squadra e quale sport non ha mai avuto dualismi di questo genere. Da questo però a pensare che le due si possano fare la guerra credo ce ne passi. Sarà, come è giusto che sia, una sana rivalità come c’è sempre stata in seno al team del presidente Flavio Roda e questo non potrà che fare bene, ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - Stuhec oro in libera, Goggia amaro 4/o posto
Sparita la nebbia dalla Corviglia e dalla Engiadina, il sole è tornato protagonista a St.Moritz dove è andata regolarmente in scena la discesa libera femminile, la specialità Regina.Slovenia chiama Slovenia: due anni fa l'oro di Tina Maze, al suo ultimo appuntamento con i grandi eventi, oggi Ilka Stuhec, una ragazza che fino alla scorsa stagione non era mai salita sul podio e che quest'anno ha vinto già 5 volte, andandosi a prendere una meritatissima medaglia d'oro.In pochi lo avrebbero pronosticato dopo il ritiro della più grande sciatrice slovena di sempre...e invece dopo le 9 medaglie mondiali di Tina Maze, la 26enne di Slovenj Gradec diventa la seconda slovena a prendere una medaglia iridata nella velocità.Sul podio con Ilka salgono Stephanie Venier (+0.40) e Lindsey Vonn (+0.45), rispettivamente al suo primo podio in carriera, e alla sua settima medaglia Mondiale.Torneremo a parlare del podio ma dobbiamo subito raccontare del quarto posto, amarissimo di Sofia Goggia, che ha condotto una gara praticamente perfetta, tutta all'attacco, veloce sui piani e precisa nelle linee, arrivando all'ultimo intermedio - ovvero al minuto e 20 di gara - davanti a tutte, poi nell'ultima parabolica prima del salto finale lo sci esterno si infila sotto quello interno, la bergamasca fa un miracolo per rimanere in piedi, salva la pelle ma perde il podio. Non sappiamo quale, ma una medaglia sarebbe certamente arrivata.Così il distacco sul traguardo è di 52 centesimi, solo 7 dalla Speed Queen Lindsey Vonn."Si sono sovrapposti gli sci - commenta Sofia, triste e decisamente delusa, ai microfoni RAI - l'esterno destro è andato sotto l'interno ed è già stata tanto rimanere in piedi. Oggi non è andata, ora ho bisogno di metabolizzare, non posso venir qui a dire che son contenta lo stesso, io non mi accontento, ho provato a dare tutto ma la medaglia è andata, però oggi era davvero alla portata"Torniamo al podio: secondo tempo e argento mondiale per Stephanie Venier, staccata di 40 ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Lara Gut sarà operata lunedì
Sarà operata lunedì mattina a Martigny, nel Canton Vallese, dal dottor Olivier Siegrist, uno specialista che si è già occupato di altri sciatori svizzeri come Didier Cuche, Didier Défago, Justin Murisier e Fabienne Suter e che si era già preso cura della ticinese quando si era lussata un'anca nel 2009. La Gut era rimasta vittima di un infortunio venerdì al termine della discesa libera della combinata alpina, durante la fase di allenamento in slalom.La notizia è stata data dall'ufficio stampa della federazione svizzera. Il ginocchio sinistro della Gut non è gonfio e per questo si può procedere con l'intervento piuttosto rapidamente. La diagnosi ha confermato la rottura isolata del legamento crociato anteriore più quella del menisco.I tempi di recupero saranno di circa 5-6 mesi e dunque potrebbe essere in forse il suo rientro alle competizioni già con l'Opening di Soelden del prossimo ottobre. (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....Lascia o Raddoppia
Allegra...Buongiorno a tutti. C'è stata grande delusione ieri per la cancellazione della regina delle specialità alpine, la discesa libera maschile, a causa del mitico "Serpente del Maloja".Una coltre di nubi, sinuosa che da metà mattina ha iniziata ad avanzare da ovest verso est, e a causa anche dell'assenza di ventilazione, si è praticamente fermata a metà della pista Corviglia impedendo qualsiasi possibilità di disputare regolarmente questa gara iridata. Sopra sole, sotto sole, nel mezzo la nebbia che ha costretto gli organizzatori e i quasi 40mila spettatori a ridiscendere a valle mestamente.Oggi però ci si riprova, raddoppiando. Sì, perchè ieri la Fis ha deciso di disputare nella stessa giornata due discese, quella femminile programmata secondo calendario alle ore 12.00 che viene però anticipata alle ore 11.15 e quella da recuperare, la maschile, alle ore 13.15. Negli ultimi venticinque anni solamente in due rassegne iridate ebbe luogo una doppia discesa nella stessa giornata: nel lontano 1993 a Morioka e più recentemente ad Aare 2007. Sarà dunque un'abbuffata di velocità per gli appassionati di sci alpino con ben sei medaglie da assegnare in una unica giornata.Il cielo quest'oggi non vede splendere il sole come ieri. Al momento è coperto con velature alte, ma si teme l'arrivo della nebbia. Comunque la Fis ha deciso per dare priorità alla gara femminile. In caso di ritardi sarà spostata la gara maschile ad altra data a causa della concomitanza con i mondiali di biathlon.Dunque oggi, nello stesso giorno scopriremo chi sarà il nuovo campione del mondo di discesa femminile e maschile succedendo così a Patrick Kueng, presente al via a difendere il titolo insieme agli altri due del podio Ganong e Feuz, e a Tina Maze presente ma in qualità di commentatore per Eurosport,  e assenti saranno anche le latre due del podio di Beaver Creek Anna Veith (rinuncia) e Lara Gut (infortunio). Per l'Italia la via tra gli uomini Peter Fill, Dominik Paris e il debuttante al mondiale ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz: Ottovolante di emozioni per la Svizzera
Una giornata di forti emozioni per i colori elvetici, che dopo le prove libere di questi giorni sentivano di poter fare qualcosa di importante in combinata.Al parterre grande atmosfera e tifo indiavolato, la macchina organizzativa perfettamente assettata per mettere nelle migliori condizioni tutte le atlete, e in particolare le campionesse di casa.Negli ultimi 5 Mondiali, escludendo solo Garmisch, era stata sempre e solo Lara Gut a conquistare medaglie, l'argento in discesa e combinata in Val d'Isere 2009, l'argento in superg a Schladming 2013, il bronzo in discesa a Vail due anni fa...E ancora Lara sul terzo gradino del podio martedì, per il superg inaugurale della rassegna.Poi la bellissima doppietta di Wendy Holdener e Michelle Gisin, un uno-due oro-argento che per i colori rossocrociati non si vedeva dalla coppia Maria Walliser e Michaela Figini a Crans-Montana 1987, quando conquistarono oro e argento sia in discesa che in superg.L'oro mancava da St.Anton 2001, il gigante vinto da Sonja Nef.Ma tra una manche e l'altra arriva la notizia terribile: durante la manche di riscaldamento in vista dello slalom, tra l'altro ripresa dalla SRF, Lara Gut si impunta in una curva verso destra e il ginocchio sinistro cede. Arriva la motoslitta, poi l'elicottero, e subito si capisce che potrebbe essere qualcosa di grave: crociato anteriore strappato e menisco lesionato. Addio discesa, addio gigante, addio Mondiali di casa, addio possibilità di difendere la Sfera di Cristallo e la rincorsa a Mikaela Shiffrin.I più appassionati ricorderanno un giorno di settembre del 2009 quando da Saas Fee, dove era impegnata in allenamento, arrivò la notizia della caduta di Lara, con conseguente lussazione posteriore dell'anca destra. Dopo l'operazione Lara perse tutta la stagione e i Giochi Olimpici, tornando in gara a Soelden 2010.Domenica cambierà ovviamente anche il quartetto al via della disciplina regina: erano già sicure Fabienne Suter e Jasmine Flury, ora si aggiungeranno Corinne Suter ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - Anna Fenninger Veith: "non corro la discesa"
Meno di un'ora fa Anna Fenninger Veith ha comunicato su facebook che non correrà la discesa mondiale di domenica, lasciando quindi spazio ad una tra Stephanie Venier e Tamara Tippler."La decisione è stata presa: non gareggerò in discesa. Preferisco lasciare la possibilità di lottare per le medaglie alle mie compagne che hanno più giorni di discesa nelle gambe rispetto a me.I salti al momento sono 'troppo' per il mio ginocchio. Mi concentrerò sul gigante di giovedì e andrò ad allenarmi nei prossimi giorni.Auguro il meglio a Lara Gut, sono così triste per la notizia, ti mando un sacco di energia #comebackstronger"Nella prove di mercoledì Anna è stata 16/a a due secondi e mezzo dalla Stuhec, mentre ieri ha chiuso con il 23/o tempo, più o meno con lo stesso distacco. (continua)

[ 10/02/2017 ] - Doppietta elvetica in combinata, out Goggia
Sinfonia elvetica nella combinata alpina, Nel giorno dell'infortunio della capitana Lara Gut le sue compagne risollevano subito l'umore dei tifosi di casa regalando loro due splendide medaglie: l'oro della 23enne Wendy Holdener, alla sua prima medaglia iridata in carriera, e l'argento di Michelle Gisin a cui si aggiunge anche il 4/o posto, medaglia di legno, per Denise Feierabend. Una doppietta storica elvetica, che non vinceva un oro in combinata dal lontano 1991 a Saalbach con Chantal Bournissen, frutto anche della clamorosa uscita prima della slovena Ilka Stuhec, seconda al termine della discesa, e dell'uscita anche della nostra Sofia Goggia. Sul podio sale, bronzo, anche la veterana Mikaela Kirchgasser, terza anche due anni fa a Beaver Creek, alla terza medaglia iridata, che rispedisce così al mittente, il suo presidente federale, le critiche che le erano state mosse qualche settimana fa, nell'ultima sua stagione agonistica. Quinta è finita una Lindsey Vonn comunque in deciso recupero.Finisce, purtroppo, dopo cinque porte dal via, invece, il sogno di una medaglia per Sofia Goggia. L’azzurra prima dopo la prova di discesa, nella manche di slalom parte male e dopo un primo errore sulla prima porta, quattro passaggi dopo, complice un bastoncino finito in mezzo alle gambe, si scompone perdendo molto probabilmente anche la concentrazione, finendo inesorabilmente fuori, e lasciando ancora a bocca asciutta l’Italia dopo tre gare. Migliore delle italiane è Federica Brignone 7/a, dopo il 15/o tempo in discesa. Più attardata Marta Bassino (17/a), che ha pagato un po' troppo, complice il calo di visibilità nella manche di discesa, e un errore poco prima del traguardo in quella di slalom. Fuori, invece, Elena Curtoni, uscita alla quarta porta.Una combinata che ha sofferto anche l'assenza di Lara Gut, terza in discesa, caduta in riscaldamento dello slalom e trasportata via in elicottero con problemi seri al ginocchio sinistro.Prossimo appuntamento per le donne con la ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - Gut cade in riscaldamento, crociato KO
Aggiornamento: impietosa la diagnosi per Lara Gut, che ha riportato lo strappo del crociato anteriore del ginocchio sinistro, con lesione al menisco.Purtroppo il Mondiale e la stagione della ticinese finiscono oggi, sfortunatissimo epilogo per l'evento di casa e per la rincorsa alla Sfera di Cristallo.Swiss-ski conferma che le radiografie sono state effettuate alla Klinik Gut di St.Moritz, e che non è necessario operare in emergenza, per cui si deciderà come procedere nei prossimi giorni.Brutte notizie per la squadra elvetica. Lara Gut, terza al termine della discesa libera della combinata, è caduta in malo modo, rimediando una brutta botta al ginocchio sinistro, duranteil riscaldamento di slalom in vista della manche prevista alle ore 13.00 sulla Corviglia. L'elvetica è finita in un avvallamento del terreno, cedendogli poi il ginocchio sinistro, e finendo poi a terra.L'elvetica è stata trasportata a valle con il toboga e poi con elicottero in Ospedale e dunque non porterà a termine la gara odierna. Nelle prossime ore si capirà quali problemi ha riportato la 25enne di Comano.Un avvicinamento al mondiale non felice per la ticinese rimasta vittima nel super-g di Cortina d'Ampezzo, una settimana prima del via della rassegna iridata, di una caduta rimediando una contusione ad una coscia, non ancora del tutto assorbita, e una botta ad una mano. Uuuh, das sieht gar nicht gut aus! @Laragut hat sich das linke Knie ganz schön verdreht ... #getwellsoon https://t.co/sKwOpT6uES pic.twitter.com/4SfuC37uXO&mdash; Watson Sport (@_watsonSport) 10 febbraio 2017 La caduta di @Laragut nel riscaldamento dello slalom #stmoritz2017 pic.twitter.com/aONMYli8W7&mdash; Giacomo Moccetti (@GiacomoMoccetti) 10 febbraio 2017 (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017:Goggia comanda la discesa combinata
LIVE DA ST. MORITZ - Parla italiano la discesa libera femminile valida per l'assegnazione delle medaglie iridate della combinata alpina. La bergamasca Sofia Goggia, dopo la delusione del super-g di tre giorni fa, si  riscatta chiudendo al comando questa prova. L'azzurra, nonostante un errore sul penultimo salto con un errore di traiettoria corretto in parte nella fase aerea, conclude con il miglior tempo in 1.16.90, precedendo di soli 12 centesimi la favorita slovena Ilka Stuhec e di 43 centesimi la padrona di casa Lara Gut. "Ho provato a dare tutta me stessa in questa discesa sprint - commenta Sofia al parterre - . Ho sbagliato l'ultimo salto e penso di aver perso abbastanza per la parte finale. Oggi c'è una neve più dura, dove devi starci sopra, sono abbastanza riuscita a fare quello che volevo. Le slalomiste sono vicine, Gisin e Holdener hanno poco distacco...in slalom devo attaccare, come va va."Prova di discesa partita regolarmente nonostante le condizioni meteo non certo ottime, con nuvole basse, leggero nevischio nella parte alta, che ha costretto la giuria ad abbassare di una 20 di secondi la partenza a quella del super-g di lunedì. Quarto tempo per un'altra elvetica Michelle Gisin, altra favorita per le medaglie, in ritardo di 57 centesimi dalla nostra Goggia a precedere l'accoppiata statunitense formata da Laurenne Ross (5/a) e Lindsey Vonn (6/a) a 85 centesimi dalla vetta. Una Lindsey Vonn è scesa con il bastoncino destro assicurato al guanto del braccio operato lo scorso novembre, per evitare alla campionessa statunitense di perderne il contatto, mancando ancora di quella necessaria forza, come accaduto nel super-g che l'ha costretta al ritiro.Buono il 9/o tempo di Elena Curtoni a +1.32 dalla compagna di squadra, mentre Federica Brignone è 15/a a +1.61. Più attardata una Marta Bassino (+3.02), scesa proprio quando c'è stato un peggioramento delle condizioni meteo con l'intensificazione della nevicata.Alle ore 13.00 è in programma la manche di slalom ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: seconda prova a Stuhec.Goggia 7/a
Come ieri anche oggi è la slovena Ilka Stuhec la più veloce sulla Engiadina di St.Moritz, nella seconda prova cronometrata in vista della libera mondiale di sabato.La prova è stata più volte rinviata a causa della nebbia fino alle 11.30, quando è arrivato il previsto miglioramento della visibilità.Come spiega Alberto Ghezze alla FISI, sono state apportate minime modifiche, come tagliare il salto in corrispondenza della partenza del superg per abbassare la parabola di ingresso e angolate maggiormente le tre porte precedenti per rallentare la velocità.La Stuhec ha chiuso in 1:33.37 (contro i 1:34.53, oltre un secondo più veloce), davanti a Fabienne Suter (+0.53, secondo crono anche ieri) e Christine Scheyer, 3/a a +0.80.Quarto tempo per Lindsey Vonn a +0.82, mentre con Ramona Siebenhofer e Jasmine Flury, appaiate al 5/o posto, i distacchi superano il secondo.Chiudono la top10 Lara Gut 8/a a +1.23, Stephanie Venier 9/a a +1.36 e Michelle Gisin 10/a a +1.37, sempre più a suo agio nella velocità e dunque tra le protagoniste attese per la combinata.Sofia Goggia è stata l'azzurra più veloce, 7/a a +1.15; ecco le parole della bergamasca: "oggi il fondo è compatto, una neve che si addice di più alle mie caratteristiche. E pian piano diventerà più liscia e più dura. La delusione per il superg? Smaltita, ma è stato un processo molto lungo...Domani c'è la combinata, darò tutto per fare al meglio quella, e chiaramente la prova di discesa sarà qualcosa in più per la gara di domenica. Se domani mi alzo col piede giusto potrei ripetere Val d'Isere ma non mi aspetto molto perchè lo slalom è un po' una roulette russa. Come scio in slalom? Ieri in allenamento eravamo su una pista molle, non ho sciato male, ma non conta molto."Più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 18/a a +2.11, Elena Curtoni e Federica Brignone 30/a e a +2.71, Verena Stuffer 44/a a +3.55, Marta Bassino 46/a a +3.85.Hanna Schnarf ha chiuso con oltre 4 secondi di ritardo, ma l'altoatesina ha forzato decisamente ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - Brutto infortunio per Mirjam Puchner
Aggiornamento: confermata la frattura e la commozione cerebrale. Puchner sarà operata già oggi alla clinica Gut di St.Moritz.Brutto infortunio per l'austriaca Mirjam Puchner, caduta nel corso della prima prova cronometrata sulla Engiadina di St.Moritz: scesa con il pettorale n.16, dopo meno di 40" la velocista è caduta atterrando dopo un salto, finendo nelle reti dove è stata subito soccorsa.Dopo una lunga interruzione Mirjam è stata poi trasportata a valle in elicottero: le prime informazioni parlano purtroppo di frattura alla tibia e perone; da valutare le condizioni del ginocchio che non dovrebbe essere interessato..La Puchner aveva vinto per la prima volta in carriera proprio alle Finali di St.Moritz dello scorso anno  (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz: prima prova a Ilka Stuhec.Goggia 14/a
Prime prove cronometrate femminili ufficiali sulla Engiadina di St.Moritz, dopo l'annullamento di quelle di lunedì e il superg di ieri.Smaltita la prima giornata di medaglie, con annesse gioie e delusioni, le velociste tornano in pista per prepararsi alla gara di domenica: 60 atlete al via, cielo coperto e -4 gradi al parterre, visibilità dunque non ottimale.Ilka Stuhec è determinata a lasciare il segno in questa stagione e non solo in Coppa del Mondo: suo il miglior tempo della prova, in 1:34.53, nettamente più veloce del terzetto di padrone di casa  Fabienne Suter (+0.43), Lara Gut (+0.81) e Jasmine Flury (+1.06).La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Mirjam Puchner, pettorale n.16, dopo meno di 40": l'austriaca è finita nelle reti ed è stata soccorsa, poi trasportata a valle in elicottero, siamo in attesa di conoscerne le condizioni, le primissime informazioni parlano purtroppo di frattura al perone.Prudenti le azzurre, che hanno sfruttato l'occasione per prendere le misure con la pista, la più veloce è Sofia Goggia 14/a a +2.46: "oggi son scesa guardando un po' la pista , e sopratutto i dossi - dichiara la bergamasca - Son scesa con cautela, a volte non si vedeva benissimo per terra, oggi farò una bella analisi video e domani limeremo dove c'è da limare, sono stata guardinga."Solo un centesimo più lenta Elena Curtoni 15/a a +2.47, Verena Stuffer 25/a +3.05, Federica Brignone 27/a a +3.13, Elena Fanchini 28/a a +3.16, Marta Bassino 43/a a +5.45.Hanna Schnarf, a pochi giorni dall'infortunio alla spalla, ha fatto segnare uno dei tempi più alti con oltre 9 secondi di ritardo, ed è la stessa altoatesina che spiega la sua prova al parterre, nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Oggi volevo rimettere i piedi sulla neve, vedere come reagisce il braccio...non mi sono spinta fuori dal cancelletto anche perchè non ci riesco. Ho tenuto la posizione alta, ho frenato prima dei salti, poi da metà in giù ho frenato ancora, perchè non riuscivo a tenere ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di super-g uomini
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti... buongiorno a tutti da St. Moritz. Cielo coperto quest’oggi e seconda giornata di gare con l’assegnazione delle medaglie per il super-g maschile. Dopo una splendida giornata di ieri, con cielo pressoché terso e temperature basse, oggi il cielo si presenta coperto, ma al momento non ci sono precipitazioni nevose, ma in pista la visibilità è piatta. Le precipitazioni però sono previste in intensificazione a partire dalla tarda mattinata. Ieri sera in occasione del team capitan meeting il race director Markus Waldner ha annunciato lo spostamento alle 9.30 della prima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00. Questo per evitare problemi con la nevicata prevista in arrivo per tutta la giornata. Sarà comunque una leggera spruzzata con 5 cm previsti in zona partenza e circa 2 cm in zona arrivo a 2.040 metri di altitudine. Dunque non ci sarebbero problemi per il regolare svolgimento della prova femminile e della gara maschile prevista per le ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD). Traccia il tecnico azzurro Alberto Ghidoni, sperando che porti meglio di ieri quando a tracciare fu Ghezze con Rulfi. Le nostre chance di medaglia sono affidate a Dominik Paris e Peter Fill, con loro in pista anche altri due azzurri Mattia Casse e Emanuele Buzzi, arrivato all’ultimo istante a sostituire Luca De Aliprandini vittima di una caduta nei giorni scorsi in allenamento. Favoriti d’obbligo i norvegesi Jansrud e Kilde, i padroni di casa con Carlo Janka in testa, senza tralasciare Alexis Pinturault e Marcel Hirscher e qualche outsider come accaduto ieri nella gara femminile.CARO VITA A ST. MORITZ – Il costo della vita è caro a St. Moritz. Non è un mistero che in Svizzera il caro vita è tra più elevati in Europa, ma è altrettanto vero che qui si guadagna proporzionalmente di più. Ciò non toglie che al nostro arrivo a St. Moritz ci siamo subito resi conto che non costa caro solo ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - A Tutto Sci - Superg femminile St.Moritz
Il Mondiale di St. Moritz è ufficialmente partito. Subito in pista le donne con il super-g sulla pista Engiadina tirata a e "spazzolata" dopo le nevicate dei  giorni scorsi. I Mondiali raccontano sempre storie diverse e anche oggi c'è una storia nuova di una outsider che mette tutte le big in fila. E poi c'è l’Austria che arriva al Mondiale e vince.La pista del super-g è caratterizzata da una prima parte pianeggiante, si prende subito una buona velocità e ci si trova in tutta una serie di dossi che sono da lavorare, cercando di sfruttarli per incrementare il ritmo. Una buona dose di importanza nella prima parte l'hanno anche i materiali e le doti di scorrevolezza. Nella parte centrale bisogna cambiare marcia, cambia la pendenza, i dossi non sono particolarmente bruschi, ma bisogna avere ben in mente gli attacchi curva per avere la giusta direzione in uscita, perché una volta sul palo è difficile correggere, scappa il terreno da sotto gli sci.La parte finale è un alternarsi di "falsipiani", compressioni e  dossi che non permettono di rilassarsi, ma dove bisogna continuare ad essere attive e mantenere le linee a tempo senza lasciarsi tirare a tagliare o ad allungarle.Il tracciato è stato disegnato dall'Italia e i nostri allenatori hanno disegnato dei bei curvoni assecondando il terreno, con una velocità costante e molto regolare. La neve fredda e aggressiva era da "accarezzare" per non agganciare gli spigoli alle traiettorie che rischiavano di fare andare in salita in uscita curva.La sorpresa di oggi si chiama Nicole Schmidhofer, ventottenne austriaca, due podi in carriera, ma in costante crescita e con una serie impressionante di piazzamenti nelle top ten nelle ultime stagioni. Oggi ha impressionato con una sciata molto naturale, ma all'attacco e tatticamente perfetta. Nella parte centrale ha saputo avere i tempismi giusti sui dossi e negli attacchi curva, non andando mai in affanno con le linee, costruendo la vittoria proprio nella parte più tecnica. Argento e ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - E.Curtoni 5/a: "potevo tenere più giù il piede"
Nicole Schmidhofer trova il miglior risultato della carriera e il gradino più alto del podio proprio ai Mondiali, conquistando l'oro in superg che nelle ultime stagioni è andato tre volte su quattro all'Austria (Goergl 2011, Fenninger 2015):"E' stata una grande sorpresa anche per me. Stamattina pensavo di fare una bella gara, al limite pensavo ad un bronzo, ma l'oro credevo fosse per la Gut e invece...la mia prima medaglia, non riesco a crederci, non ho parole nè in tedesco nè in inglese!" ha dichiarato l'austriaca ai microfoni di RaiSport.Poi in zona mista ha aggiunto: "negli ultimi giorni mi sono allenata bene a Saalbach e oggi...la pista era ottima, si adattava bene alle mie caratteristiche. C'erano alcune porte difficili e i salti non erano troppo impegnativi. Penso che devo ringraziare i coach italiani perchè la tracciatura era ideale per me e insieme con le condizioni della neve hanno creato una giornata perfetta."Lara Gut, terza a tre centesimi dal bronzo e 36 dall'oro: "si viene ai Mondiali per le medaglie, per arrivare prima e non terza e quindi poteva andare ancora meglio. Non sono riuscita a spingere al 100%, ho fatto fatica a interpretare la pista. Quando poi passi il traguardo non puoi più cambiare nulla. Una medaglia però c'è e penso che sia comunque importante."Le azzurre hanno disputato una discreta gara, senza però trovare l'acuto della medaglia: Elena Curtoni 5/a, Federica Brignone 8/a, Sofia Goggia 10/a e Francesca Marsaglia 17/a.Elena Curtoni: "Non è stato facile oggi con il n.1, il fondo era diverso da ieri. Senz'altro potevo tenere un po' più giù il piede in qualche passaggio. Ci ho messo il massimo, ci ho messo quello che volevo metterci. Certo con l'1 non sai mai bene com'è, in alcuni punti non ti fidi. Emozione del Mondiale? Sì, ma fino ad un certo punto, perchè conta solo il risultato.Si un po' di amaro c'è, però è un buon piazzamento. Ho fatto un piccolo errore verso la fine che non mi ha permesso di portare velocità al traguardo. Sì ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - St.Moritz2017: Oro a Schmidhofer, l'Italia a secco
LIVE DA ST. MORITZ - Cielo grigio in tutti i sensi quest'oggi sopra St. Moritz. L'Italia fallisce il primo assalto alle medaglie in questo super-g femminile, gara inaugurale della rassegna iridata elvetica. Vince la meno attesa del lotto delle favorite Nicole Schmidhofer, una che non aveva mai vinto nemmeno in coppa del mondo e a podio in super-g a Cortina nel 2013 (2/a). La 27enne austriaca ha l'ardire di mettersi alle spalle due damigelle d'onore come Tina Weirather, argento e prima medaglia iridata in carriera dopo tanta sfortuna, e la più attesa di tutte, a cui sfugge ancora una volta l'assalto all'oro, la padrona di casa Lara Gut, che si deve accontentare del bronzo. Per la ticinese sfuma ancora una volta l'appuntamento con l'oro che le manca nella bacheca di casa, ma incamera la quarta medaglia, la terza d'argento a cui si aggiunge un bronzo.L'austriaca Schmidhofer succede dunque sul trono della sua collega più titolata Anna Veith, oro a Vail-Beaver Creek 2015, eguagliando l'impresa di Miki Dorfmeister che su questo tracciato della Corviglia riuscì nel 2003 a mettersi l'oro al collo in questa specialità. Nelle ultime quattro edizione la medaglia più pregiata in questa specialità è stato un affare quasi esclusivo del Wunder Team se si eccettua la parentesi del 2013 di Tina Maze.Una giornata che ha visto l'abdicazione forse più triste per l'ex campionessa del mondo Anna Veith finita fuori per un banale errore di traiettoria, cosa successa poco prima anche a Lindsey Vonn, complice la perdita per qualche frazione di centesimo dell'impugnatura di un bastoncino che le ha fatto perdere la concentrazione. In tutto questo l'Italia oggi ha recitato purtroppo un copione da semplici comparse. La migliore delle azzurre è Elena Curtoni, scesa con il pettorale nr.1, incappata in una sbavatura di troppo che le ha fatta mancare il bronzo per soli 19 centesimi. Alla fine la valtellinese è 5/a, miglior risultato ad un mondiale, dove però contano solo le medaglie, preceduta ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - St. Moritz 2017: Allegra, pronti, si parte!!!
LIVE DA ST.MORITZ - “Allegra" è il saluto tradizionale engadino che vi daremo ogni mattina raccontandovi quello che accadrà giorno per giorno al Mondiale di sci alpino. In lingua rumantsch, una lingua romanza parlata in Svizzera e appartenente al sottogruppo delle lingue retoromanze con grandi affinità con il ladino e con il friulano che si parla qui in Engadina da oltre 2000 anni, Allegra significa molto semplicemente Buongiorno.È il saluto che ogni mattina nella capitale della rassegna iridata e nei paesini di tutta l’Engadina la gente si scambia quando si incontra per strada, nei negozi, sul posto di lavoro. Ed è il saluto che ogni giorno ci viene dato dai volontari al lavoro nella sala stampa dell’Hotel Reina Viktoria di Bad St. Moritz. Per questo abbiamo deciso di adottarlo e rivolgerlo a voi ogni mattina tenendovi informati su quanto accadrà a St. Moritz in questi 14 giorni di Mondiale, tra sport e mondanità.APERTURA MONDIALE - Oggi si apre ufficialmente il Mondiale di sci alpino numero con la cerimonia di apertura prevista nella Medal Plaza di questa edizione al Kulm Park, il parco posto in centro accanto a uno dei più famosi e storici alberghi di Sankt Moritz, il Kulm Hotel che ha ospitato negli ultimi 150 anni di storia teste coronate, capi di stato e di governo, personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’arte. Alle ore 18.00 dunque con uno spettacolo musicale, con la sfilata delle squadre partecipanti, i discorsi di rito da parte delle autorità, tra le quali il presidente della confederazione elvetica, un concerto musicale e il tradizionale spettacolo pirotecnico finale.METEO – Oggi sarà una giornata difficile per il meteo e per la prima giornata di allenamenti femminili e maschili. Alle 10.30 (femminile) e alle 12.30 (maschile) erano infatti in programma le prime due prove cronometrate valide per le discese libere di sabato 10 e domenica 11 febbraio. Nella giornata di ieri e per quasi tutta la notte ha continuato a nevicare con accumoli ... (continua)

[ 05/02/2017 ] - Lindsey Vonn presenta la docu "Chasing History"
Lindsey Vonn subito protagonista a St.Moritz: prima ancora che la parola passi alla pista per le prime prove cronometrate, la campionessa americana, in conferenza stampa presso l'Hotel Reine Viktoria, ha presentato  "Chasing History", una docu-series prodotta da Eurosport, che ha trasmesso le prime due puntate proprio oggi alle 19.Tantissimi i temi trattati nell'intervista con Jonathan Edwards, dall'obiettivo prossimo di conquistate medaglie a St.Moritz, a quello più di medio termine di raggiungere Ingemar Stenmark nella classifica dei più vincenti di sempreQuesto tema è certamente caro a Lindsey, che ha anche rivelato di aver ricevuto la promessa di Intemar di andare a vederla al parterre nel caso lei fosse vicino a batterlo.Lindsey ha parlato anche di Lara Gut, un'atleta di valore e che rispetta, ed ha sottolineato che l'elvetica avrà molta pressione addosso essendo l'atleta di casa.Nel corso della conferenza Lindsey ha spaziato anche su altri argomenti ed altri sport, come il tennis e le imprese del suo amico Roger Federer."Credo che siamo simili: Federer ama il tennis e lavora duro per essere competitivo - le parole raccolte da Eurosport - anch'io faccio lo stesso. In tanti dicevano che era vecchio e non avrebbe più vinto uno Slam e invece è ciò che ha appena fatto. A me dicevano che dopo l'infortunio non sarei più stata allo stesso livello e invece sono tornata e ho vinto subito una gara. Abbiamo questo in comune. Guardo a lui anche come fonte di ispirazione perché è un grandissimo campione, ma riesce anche a rimanere umile, il che è raro tra gli atleti al top. E' veramente una persona splendida, spero di diventare come lui" (continua)

[ 03/02/2017 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - Fantaski Stats - Stockholm - parallelo femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 paralleli della stagione 2/a gara femminile in Stockholm dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 28/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in parallelo 40/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in parallelo 135/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in parallelo per Veronika Zuzulova Velez è il 30/o podio della carriera, il 3/o in parallelo per Nina Loeseth è il 7/o podio della carriera, il 1/o in parallelo la migliore azzurra è Chiara Costazza, 6/a in , pettorale #12 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 120; U.S.A. 115; Svizzera 70; Norvegia 60; Svezia 50; Canada 40; Italia 40; Austria 30; Repubblica Ceca 15; Francia 15; Slovenia 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#2] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.6 [#12] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; Bernadette Schild (AUT) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; classifica generale dopo Stockholm (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1203) 2) Lara Gut (1023) 3) Sofia Goggia (789) 4) Ilka Stuhec (785) 5) Tessa Worley (712) classifica generale femminile per nazioni (top5): Italia 3164; Svizzera 2788; Austria 2635; U.S.A. 2164; Slovenia 1236; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6319 2) Italia 5600 3) Svizzera 4783 4) Francia 4171 5) Norvegia 3814Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione 1991/1992. Non si garantisce la correttezza di dati e statistiche. In caso di utilizzo citare - Fonte: www.fantaski.it (continua)

[ 31/01/2017 ] - I 24 Svizzeri convocati per i Mondiali di casa
Anche la federsci elvetica Swiss-Ski ha comunicato la composizione ufficiale della squadra di casa per i Mondiali 2017, con indicazioni delle singole discipline.Uomini (13)Discesa: Patrick Kueng, Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuper-G: Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel, Patrick KuengGigante: Justin Murisier, Carlo Janka, Gino Caviezel, Loic MeillardSlalom: Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Reto SchmidigerCombinata: Justin Murisier, Mauro Caviezel, Carlo Janka, Luca Aerni*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateTeam Event: Daniel Yule, Luca Aerni, Reto Schmidiger Donne (11)Discesa: Lara Gut, Fabienne Suter*, Corinne Suter*, Michelle Gisin*, Jasmine Flury** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuperg: Lara Gut, Corinne Suter, Joana Haehlen, Jasmine FluryGigante: Lara Gut, Melanie Meillard, Simone Wild, Camille RastSlalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise Feierabend, Melanie MeillardCombinata: Lara Gut, Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise FeierabendTeam Event: Wendy Holdener, Mélanie Meillard, Camille Rast (continua)

[ 30/01/2017 ] - City Event Stoccolma: 4 azzurri su 32 partecipanti
E' in programma domani alle ore 17con diretta tv su Raisport ed Eurosport l'ultimo appuntamento di Copppa del Mondo prima dei Mondiali di St.Moritz.Il City Event della capitale svedese si svolgerà sulla collina di Hammarbybacken, uno slalom parallelo il cui regolamento prevede la partecipazione di sedici uomini e altrettante donne, i primi dodici ammessi in base alla World Cup Starting List (WCSL) a cui si aggiungono i primi quattro della classifica generale che non fanno parte della lista precedente. In caso di rinuncia di un avente diritto non vengono ripescati coloro che seguono in classifica, bensì un atleta facente parte della stessa nazione del rinunciatario che sia compreso fra i 60 della WCSL di slalom o abbia più di 500 punti nella graduatoria generale di Coppa del mondo.Numerose le assenze in entrambe le competizioni: fra gli uomini mancheranno ad esempio Kjetil Jansrud, Felix Neureuther e Andre Myhrer, così come Lara Gut in campo femminile.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Stefano Gross, e Giuliano Razzoli, il quale prenderà il posto del rinunciatario Dominik Paris fra gli uomini; Chiara Costazza fra le donne.Convocati maschile:- Marcel Hirscher (AUT)- Henrik Kristoffersen (NOR)- Manfred Moelgg (ITA)- Linus Strasser (GER)- Alexander Khoroshilov (RUS)- Dave Ryding (GBR)- Daniel Yule (SUI)- Stefano Gross (ITA)- Michael Matt (AUT)- Alexis Pinturault (FRA)- Julien Lizeroux (FRA)- Mattias Hargin (SWE)- Jonathan Nordbotten (NOR)- Giuliano Razzoli (ITA)- Aleksander Aaamodt Kilde (NOR)- Sebastian Foss-Solevaag (NOR)    Convocati  femminile:- Sarka Strachova (CZE)- Nina Loeseth (NOR)- Melanie Meillard (SUI)- Denise Feierabend (SUI)- Wendy Holdener (SUI)- Veronika Velez Zuzulova (SVK)- Petra Vlhova (SVK)- Frida Hansdotter (SWE)- Marie Michelle Gagnon (CAN)- Ana Bucik (SLO)- Resi Stiegler (USA)- Katharina Truppe (AUT)- Bernadette Schild (AUT)- Chiara Costazza (ITA)- Mikaela Shiffrin (USA)- Adeline Baud Mugnier (FRA) (continua)

[ 29/01/2017 ] - Lara Gut salta il parallelo di Stoccolma
Lara Gut ha annunciato su facebook che non parteciperà al parallelo di Stoccolma, in programma martedì prossimo nella capitale svedese, ultimo atto prima dei Mondiali.La ticinese oggi ha accusato una forte contusione al braccio destro, inforcando una porta e cadendo nel corso del superg di Cortina, vinto da Ilka Stuhec davanti a Sofia Goggia e Anna Fenninger Veith.Niente di troppo grave per Lara, che però vede la rivale Shiffrin recuperare 50 punti grazie al quarto posto in superg, con la possibilità di incrementare ulteriormente in classifica martedì nel parallelo.Per ora Lara deve pensare a recuperare e guarire: il prossimo passo sono i Mondiali casalinghi di St.Moritz, dove vuole a tutti i costi essere protagonista. (continua)

[ 29/01/2017 ] - Fantaski Stats - Cortina 2017 - superg femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 80/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. 2) Riesch M. 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. 2) Schmidhofer N. 3) Maze T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 5/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 6/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in superg 45/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Sofia Goggia è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Anna Fenninger è il 44/o podio della carriera, il 20/o in superg l'Italia ha conquistato 172 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Italia 172; U.S.A. 115; Slovenia 100; Germania 45; Liechtenstein 36; Francia 35; Svezia 29; Svizzera 14; Norvegia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.12 [#9] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.17 [#48] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.18 [#12] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.23 [#56] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.24 [#49] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.4], Stephanie Brunner ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Cortina: Goggia 2/a in super-g, vince Ilka Stuhec
La slovena Ilka Stuhec coglie il successo nel super-g sull'Olympia delle Tofane, ma c'è ancora un podio per Sofia Goggia. La bergamasca è in un momento di grazia e anche oggi come ieri in discesa (2/a dietro a Gut) si insedia al secondo posto nell'ultimo super-g prima del mondiale, mancando però il primo successo in carriera, che le sfugge sempre per un nulla. Una Goggia avida di spazi in questo super-g anomalo, quasi una riga dritta tracciata dal tecnico statunitense, sul quale l'azzurra e stata sempre avanti per perdere però quella manciata di centesimi nella parte finale dopo l'uscita da Rumerlo. Arriva comunque il nono podio stagionale per l'azzurra, eguagliando così il record di Deborah Compagnoni per numero di podi stagionali, ma ancora una volta deve cedere per una manciata di centesimi, questa volta 31, la gioia della vittoria a Ilka Stuhec. La slovena ottiene il primo successo stagionale sull'Olympia delle Tofane in questa specialità, dopo i tre in discesa ed uno in combinata, e si presenta alla rassegna iridata anche lei da grande favorita come la nostra Goggia.Sul terzo gradino del podio staccata di 70 centesimi, troviamo la rediviva Anna Veith nuovamente nelle top3 dopo oltre un anno e mezzo dallo stop dovuto al grave infortunio rimediato agli inizi di ottobre 2015. L'austriaca dunque si riaffaccia ai vertici della specialità, lei che dovrà difendere il titolo iridato conquistato due anni fa a Beaver Creek. Quarta, è gara stratosferica per Mikaela Shiffrin, senza aver fatto le prove della discesa e quindi senza aver grandi riferimenti, ottenendo il miglior risultato in carriera in questa specialità e raccogliendo punti importanti in chiave classifica generale vista anche l'uscita odierna di Lara Gut. Quinta è la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere l'austriaca Stephanie Venier, Tina Weirather e la seconda delle azzurre Elena Curtoni, 8/a e sempre tra le migliori dopo il podio di Val d'Isere e il 6/o posto di Garmisch di una settimana fa. Solo 12/a ... (continua)

[ 28/01/2017 ] - Goggia: "Cortina è stupenda.La vittoria arriverà"
L'ottavo podio stagionale, il terzo in discesa, il terzo posto in classifica generale, l'abbraccio caloroso del pubblico italiano...insomma una giornata speciale per Sofia Goggia, che ancora una volta ha sfiorato la vittoria, e non può non rammaricarsi per quei 5 centesimi che la separano da Lara Gut, recuperati tutti nel tratto finale."E' stato un vero piacere sciare oggi sulla Olympia delle Tofane - dichiara Sofia -  Nessuno al mondo prepara le piste come gli italiani e credo che Cortina sia la miglior stazione al mondo nella preparazione delle piste. Lara era in Coppa del Mondo quando io non ero nessuno ed ora sono lì con lei a combattere per la vittoria. Condividiamo una storia simile, fatta di infortuni e di forza mentale, perchè per entrambe i risultati importanti sono arrivati dopo il recupero dagli incidenti. Ilka è in piena esplosione e sono molto contenta per lei. E tutto sommato anche per me questa è una stagione speciale. E' chiaro che quando sei avanti per tre lap e poi perdi per 5 centesimi un filo di amarezza c'è.E' comunque un risultato importante di cui sono molto contenta. Ed era solo la seconda volta che io gareggiavo qui. Non mi mette pressione il fatto che la vittoria non sia ancora arrivata, perché so che prima o poi arriverà. Proseguo le mie gare giorno dopo giorno, facendo quello che so fare nella massima serenità".A fine gara è stato grande il tripudio del pubblico per l'atleta di casa, salita sul secondo gradino del podio e festeggiata dal Ministro dello Sport, Luca Lotti, dal Presidente della Fisi, Flavio Roda, dal vicesegretario del Coni, Carlo Mornati e dagli atleti medagliati a Rio, giunti a Cortina per incontrare le azzurre dello sci: Elisa Di Francisca (scherma), Marco Di Costanzo e Francesco Fossi (canottaggio) e Sofia Lodi (ritmica).Lara Gut torna a vincere in discesa, per la prima volta sulla Olympia delle Tofane in questa specialità; la ticinese è stata bravissima a portar fuori velocità proprio nell'ultima tratto."Nella parte ... (continua)

[ 28/01/2017 ] - Fantaski Stats - Cortina 2017 - discesa femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 79/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. 2) Yurkiw L. 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. 2) Abderhalden M. 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Schmidhofer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 23/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 42/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 13/o in discesa 94/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in discesa per Sofia Goggia è il 8/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Ilka Stuhec è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 204 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 204; Svizzera 133; Austria 113; U.S.A. 86; Slovenia 60; Germania 54; Svezia 32; Norvegia 21; Liechtenstein 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Verena Stuffer (ITA) pos.6 [#21] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.7 [#3] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#20] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.10 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Breezy Johnson (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Verena Stuffer (ITA)[pos.6], Tamara Tippler (AUT)[pos.9], Federica Brignone (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)

[ 28/01/2017 ] - Cortina: Lara Gut Regina sull'Olympia, 2/a Goggia
L'elvetica Lara Gut è la nuova regina di Cortina d'Ampezzo. La ticinese brucia per soli 5 centesimi la gioia del primo successo in carriera alla nostra Sofia Goggia. Alla vigilia del Mondiale di St. Moritz Sofia Goggia trova dunque ancora un podio nella velocità pura sulle nevi di casa, sulla pista che nel 2021 ospiterà il Mondiale. Una gara tutta all'attacco per la Goggia, prendendosi tutti quei rischi a cui siamo abituati e che quest'anno le sono costate anche alcune uscite. Per la bergamasca si tratta dell'ottavo podio stagionale (4 terzi posti e 4 secondi posti). Una Lara Gut rimasta dietro all'azzurra per tre quarti di gara e solo nell'ultima parte la ticinese è riuscita ad effettuare il sorpasso. Per la Gut si tratta della 23 vittoria in carriera, la prima in discesa quest'anno, la quarta stagionale (3 in super-g, 1 in discesa). Sul podio, terza, è la leader della classifica di specialità Ilka Stuhec staccata di 47 centesimi.Quarta piazza per la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere l'austriaca Nicole Schmidhofer. Bellissima gara per Verena Stuffer, reduce dal miglior tempo in prova ieri. La velocista gardenese chiude 6/a riuscendo così a strappare il visto per il Mondiale e ottenendo il suo miglior risultato stagionale. Settima è Johanna Schnarf sempre tra le top10 in velocità quest'anno. Dodicesima piazza per un'ottima Federica Brignone,  a pari tempo con l'austriaca Stephanie Venier (+1.28), ormai a suo agio anche nelle velocità pura. Elena Fanchini, è 16/a.Fuori, invece, Wonder Woman Lindsey Vonn, nello stesso punto dove era caduta ieri in prova, alla curva "Delta" in uscita dalla zona di Rumerlo. La statunitense finisce in derapata nelle reti, ma rialzandosi prontamente., facendo così tirare un sospiro di sollievo anche al suo fidanzato, Kenan Smith, assistente al "Wide Receiver Coach" dei L.A. Rams, la squadra di football americano della NFL che gioca a Los Angeles., presente al parterre d'arrivo dell'Olympia delle Tofane.Discreta nel complesso la ... (continua)

[ 27/01/2017 ] - Cortina: Verena Stuffer miglior tempo, 3/a Goggia
E' di una italiana il miglior crono nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera femminile a Cortina d'Ampezzo. Come ieri le italiane hanno monopolizzato le prime posizioni sulla pista Olympia delle Tofane. Miglior tempo per la finanziera gardenese Verena Stuffer che ha concluso la propria prova con il tempo di 1.37.61 precedendo di soli 5 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 34 centesimi la compagna di squadra Sofia Goggia, ieri settimo tempo nella prima prova."Mi sono trovata bene - dichiara Verena -  le condizioni della pista mi piacciono e sono favorevoli. Rispetto alla prima prova, forse sono stata più incerta, ma mi pare che sia successo così un po' a tutte. Si tratta di vedere la gara, ora".A 52 centesimi di ritardo troviamo quindi la leader della specialità, nonchè la più veloce ieri, Ilka Stuhec a precedere un'altra italiana Johanna Schnarf, quinta, staccata di 62 centesimi. Seguono in 13/a piazza Elena Curtoni (+1.33) e 15/a a +1.54 una tonica Federica Brignone.Più attardate in 21/a piazza Marta Bassino, 24/a Francesca Marsaglia, 53/a Nicole Delago. Non ha concluso la sua prova Elena Fanchini, uscita alla Curva Delta a metà tracciato. Stessa sorte toccata anche alla regina di Cortina Lindsey Vonn, caduta per fortuna senza conseguenze, nello stesso punto dell'azzurra.Domani è in programma la discesa libera (ore 10.30), l'ultima prima del mondiale di St. Moritz (continua)

[ 26/01/2017 ] - Cortina: Stuhec miglior crono, 4/a Verena Stuffer
E’ della leader della graduatoria di specialità Ilka Stuhec il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile a Cortina d’Ampezzo. Sull’Olympia delle Tofane la slovena ha fatto segnare il miglior corno con 1.38.22 precedendo la ticinese Lara Gut in ritardo di soli 5 centesimi, mentre terza è la regina di Cortina Lindsey Vonn a 22 centesimi.Ottime le performance odierne per le azzurre: Verena Stuffer ha concluso con il 4/o tempo con un distacco dalla slovena di 43 centesimi, seguita a ruota dalla vincitrice del gigante di due giorni fa a San Vigilio di Marebbe Federica Brignone. La carabiniera valdostana paga solo 61 centesimi di ritardo dimostrando l'ottimo stato di forma anche nella velocità dopo la bella performance di Garmisch.Sofia Goggia è 7/a con un distacco di 96 centesimi a pari tempo con la svedese Kajsa Kling. Tredicesimo tempo per Elena Curtoni (+1.57), 15/a Johanna Schnarf (+1.76), 16/a Elena Fanchini (+1.83). Più distaccata Francesca Marsaglia (27/a), mentre fuori dalle top30 ci sono Marta Bassino e Nicole Delago.Domani è in programma la seconda ed ultima prova (ore 10.30). Sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica è di scena il super-g. (continua)

[ 24/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2017- gigante femminile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 3/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 14/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 13/o in gigante 59/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in gigante per Tessa Worley è il 19/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Marta Bassino è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 255 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 255; Svizzera 122; Francia 80; Austria 61; Svezia 52; U.S.A. 45; Slovenia 31; Norvegia 27; Germania 26; Canada 9; Slovacchia 7; Bernadette Schild (AUT) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 7/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1983 ; Camille Rast (SUI) pos.9 [#44] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Camille Rast (SUI)[pos.9], Meta Hrovat (SLO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Bernadette Schild (AUT)[pos.7], Ana Bucik (SLO)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); primi punti in carriera per: Camille Rast (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 167. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Bernadette Schild (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Sestriere 2016; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Tessa Worley (580) 2) Mikaela Shiffrin (460) 3) Lara Gut (360) 4) Sofia Goggia (289) 5) Marta Bassino (265) classifica generale dopo Kronplatz (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1053) 2) Lara Gut (923) 3) Tessa Worley (688) 4) ... (continua)

[ 24/01/2017 ] - Brignone trionfa nel GS di Kronplatz.Bassino 3/a
Dopo 11 podi tra gigante, super-g, discesa e combinata, finalmente arriva la prima vittoria azzurra nello sci alpino femminile, grazie a Federica Brignone, che conquista il gigante del Kronplatz-Plan de Corones, settimo stagionale e ultimo prima dei Mondiali.Non poteva dunque esserci battesimo migliore per la Erta di San Vigilio di Marebbe. Doppio podio azzurro in gigante, non è cosa da poco. Non accadeva dal lontano 2007, con Karbon e Gius, a Lienz di trovare due azzurre assieme su un podio di gigante. Nella premiere assoluta di San Vigilio di Marebbe nel circo rosa di coppa, l'Italia, nell'ultimo gigante prima del mondiale di St. Moritz, con Federica Brignone trova anche il primo successo stagionale dopo tanti podi.Federica, già in testa dopo la prima manche, non si è fatta condizionare dal buio che ha coperto l'ultimo muro della 'Erta' ne dalle ottime prove di Tessa Worley, Marta Bassino e Lara Gut che hanno rispettivamente confermato le posizioni della prima manche, ed è andata a vincere per la terza volta in carriera. Per la carabiniera valdostana la vittoria le consegna con l'ultimo treno utile il pass per la rassegna iridata nel quartetto di gigantiste insieme a Manuela Moelgg, Sofia Goggia e Marta Bassino. Fino ad oggi la Brignone, nonostante le buone performance sulla carta non aveva ancora conquistato il minimo consentito per raggiungere l'Engadina, il ghiaccio è rotto e la mente di Fede è tornata quella della campionessa.Grande comunque il risultato delle gigantiste azzurre nel complesso davanti al pubblico 'di casa': oltre a Brignone e Bassino sul podio, ci sono Irene Curtoni 8/a a +1.50, Sofia Goggia 11/a a +1.84, Manuela Moelgg 14/a a +2.01, Francesca Marsaglia 20/a a +2.43, Elena Curtoni 21/a +2.45, per un totale di 255 punti conquistati, il miglior risultato di squadra nel gigante femminile degli ultimi 25 anni.  (continua)

[ 24/01/2017 ] - Kronplatz: Brrignone al comando, 3/a Bassino
E' di Federica Brignone il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Kronplatz-Plan de Corones. Sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe la carabiniera valdostana ha sprigionato tutta la sua grinta, nonostante fosse partita dal cancelletto, come lei stessa ha ammesso al traguardo,con qualche timore. La Brignone ha concluso con il tempo di 1'02"17 precedendo di soli 15 centesimi la francese Tessa Worley e di 26 centesimi la compagna di squadra Marta Bassino, scesa per prima con il pettorali nr. 1.Quarto tempo per Lara Gut (+0.46), quinto per Ana Drev (+0.56), sesto leggermente più stacca c'è Viktoria Rebensburg (+0.90). Settima è la terza delle azzurre, Sofia Goggia. "Ho sciato con margine - ha dichiarato la bergamasca al traguardo - nella seconda farò tutt'altra manche. Ne vedrete delle belle". Solo 9/o tempo per la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, con un ritardo di +1.43. Le altre azzurre qualificate: 14/a Elena Curtoni (+1.89), 15/a Francesca Marsaglia (+1.90), 17/a Manuela Moelgg (+1.93).Si preannuncia dunque una seconda manche quanto mai interessante per i colori azzurri che puntano decisamente al primo successo stagionale in campo femminile.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD). (continua)

[ 22/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 24/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2013: 1) Fenninger A. 2) Riesch M. 3) Mancuso J. 2013: 1) Weirather T. 2) Maze T. 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 22/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 11/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 41/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 15/o in superg 93/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in superg per Stephanie Venier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tina Weirather è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 6/a in 1.19.17, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 200; Svizzera 147; Italia 119; Francia 61; Liechtenstein 60; U.S.A. 53; Svezia 32; Germania 14; Norvegia 13; Repubblica Ceca 12; Slovenia 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#6] - 1981 ; Kira Weidle (GER) pos.17 [#50] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.27 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Venier (AUT)[pos.2], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Kira Weidle (GER)[pos.17], Laura Gauche (FRA)[pos.26], Anna Marno (USA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.5], Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 22/01/2017 ] - Garmisch: terzo superg terza vittoria per Lara Gut
Terzo superg della stagione e terza vittoria di Lara Gut, dopo quelle di Lake Louise e Val d'Isere, successo che permetta alla ticinese di arrivare a quota 11 nel circuito nella specialità, e incamerare quei 100 punti che la portano a quota 873, 'solo' 135 lunghezze dalla Shiffrin (ma in proiezione la ticinese è davanti).Lara ha chiuso la prova in 1:17.92, scuotendo la testa al traguardo non contenta di come avesse sciato, forse solo scaramanzia visto che ieri aveva esultato ed era stata poi battuta da Lindsey Vonn, mentre oggi nessuna ha saputo fare di meglio.Era da Meribel 2015, quasi due anni fa, che non si trovavano nella stessa startlist Veith-Fenninger, Gut e Vonn: è capitato oggi, ma Veith insieme a Goggia e Rebensburg non ha chiuso la prova, tradita da una porta all'altezza del secondo intermedio.La nostra Sofia era uscita poco dopo, fuori linea forse perchè troppo veloce, mentre viaggiava con il quarto parziale.La più attesa antagonista era Lindsey Vonn, vincitrice ieri, ma l'americana oggi ha sciato con circospezione, lenta nei cambi, guardinga, e il suo ritardo è cresciuto settore dopo settore fino ad accumulare +1.65, e il 9/o tempo finale.Tina Weirather è stata due volte seconda fin qui, e anche oggi non tradisce il suo amore per la specialità, nonostante i 4 decimi abbondanti accusati nel primo tratto scorrevole: chiude con il terzo tempo a +0.86, e tra lei e Lara Gut resiste il secondo tempo dell'austriaca Stephanie Venier, scesa per seconda.La prova di Stephanie non sembrava irresistibile, eppure dopo lei solo Gut (-0.67) ha saputo far di meglio. Per la 23enne di Oberperfuss è il primo podio della carriera.Ai piedi del podio, con oltre un secondo di distacco, c'è Nicole Schmidhofer, seguono Tessa Worley 5/a a +1.08 e poi le azzurre Elena Curtoni 6/a +1.25 e Federica Brignone 7/a a +1.44.Entrambe hanno accusato tantissimo nel primo intermedio, migliorandosi parziale dopo parziale, tanto che Elena ha chiuso con la velocità più elevata, 101.60 ... (continua)

[ 21/01/2017 ] - Lindsey Vonn: "appena arrivata in fondo ho pianto"
La 77esima vittoria per Lindsey Vonn ha un sapore speciale, perchè arriva dopo quasi un anno, sempre sulla stessa pista, e dopo due infortuni che hanno permesso alla campionessa americana di gareggiare solo settimana scorsa, ad Altenmarkt."Ieri in prova non ho tirato in quella porta - dichiara al sito fis-ski.com, parlando della porta saltata in prova - Sapevo che se fossi stata ben presente e avessi preso più spazio avrei portato velocità in quella sezione. E' una sensazione meravigliosa. Appena sono arrivata in fondo, ho pianto. Ho lavorato duramente per tornare...A volte penso che poichè sono tornata così velocemente la gente possa dimenticare quanto tempo, energie, sangue, lacrime ci vogliano per tornare al massimo livello senza allenarsi, e catapultarsi in gara. Ho sempre creduto in me stessa, nel mio team e nei tecnici, e tutti hanno dato il massimo e oggi è veramente bellissimo. Sono felice, ci sono volute solo due gare per tornare sul gradino più alto del podio. Onestamente dopo Zauchensee non sapevo quanto mi ci sarebbe voluto e oggi ho provato a me stessa che tutto il lavoro svolto è tornato indietro in questo risultato."Lara Gut sorride, scatta selfie sul podio, ed è soddisfatta della sua gara, nonostante la rivale le abbia portato via vittoria e 20 punti nella rincorsa a Shiffrin: "sono felice perchè so che posso essere vicina alla vittoria sempre se scio come so." Words can&#39;t describe how happy I am right now!!! Hard work pays off in the end!! I did it!! #LV77&mdash; lindsey vonn (@lindseyvonn) 21 gennaio 2017  (continua)

[ 21/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa femminile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 23/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Paerson A. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 77/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 39/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 127/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 59/o in discesa 134/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Lara Gut è il 40/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 33/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 1.44.29, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; U.S.A. 155; Svizzera 152; Italia 87; Germania 60; Slovenia 32; Liechtenstein 29; Repubblica Ceca 20; Norvegia 17; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#14] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#25] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Ester Ledecka (CZE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.14], Christina Ager (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Sofia Goggia (2017); Daniela Merighetti (2012); Ester Ledecka (CZE) torna a ... (continua)

[ 21/01/2017 ] - Garmisch: Super Vonn vittoria n.77. Goggia 5/a
Sua Maestà Lindsey Vonn - The Speed Queen - è tornata: il sapore dolce della vittoria mancava da circa un anno, proprio da Garmisch 2016, ulteriore segnale di quanti ami la Kandahar 1, dove aveva già vinto 2 volte in discesa e 3 in superg (e 1 in slalom!)La vittoria n.77 è quella dell'ennesimo ritorno, una vittoria cercata sciando bene sui tratti di scorrevolezza ma anche nei tratti tecnici, arrivando a metà percorso con 4 decimi sulla Gut, e perdendo qualcosa nel finale (15 centesimi il vantaggio al traguardo).L'urlo di gioia al parterre, poi le lacrime, la commozione, che spazzano via tutto il dolore e il lavoro macinato in questi 12 mesi dall'ultimo successo.Rientrata in gara solo settimana scorsa ad Altenmarkt (13/a), Lindsey ha pochissimi giorni di allenamento nelle gambe, ma già in Austria aveva dimostrato di poter tornare ai vertici nel giro di pochissimo.La quinta discesa della stagione era una gara aperta a diverse protagoniste: Lara Gut cercava i punti necessari per riavvicinarsi a Mikaela Shiffrin; la ticinese ha messo in pista grinta e classe, e voglia di vincere, superando una Viktoria Rebensburg solo apparentemente sorprendente.Infatti l'eroina di casa, con il pettorale n.1, ha accarezzato il fondo del tracciato facendo segnare un tempo che, atleta dopo atleta, nessuna riusciva a superare. Viktoria conosce benissimo questo tracciato, e l'ultimo dei precedenti tre podi in discesa arriva proprio da qui.Le due più veloci in prova, Siebenhofer e Goggia, sono ai piedi del podio con il 4/o (+0.59) e 5/o (+0.88) tempo entrambe male nella parte alta (Sofia 20/a al secondo intermedio) e in costante recupero lungo il tracciato. La bergamasca non era soddisfatta, si aspettava qualcosa di più, ma il tempo accumulato in alto non ha permesso di avvicinarsi al podio.Ilka Stuhec, vincitrice della prime 3 libere, è 8/a a +1.13, Tina Weirather 9/a a +1.18.Con il pettorale 31 è scesa Federica Brignone 14/a a +1.72 e seconda migliore delle azzurre, alla sua miglior ... (continua)

[ 20/01/2017 ] - Garmisch: Goggia la più veloce nella seconda prova
Sofia Goggia e Ramona Siebenhofer sono, ieri come oggi, le più veloci nella seconda prova cronometrata sulla 'Kandahar 1' di Garmisch: ieri era prima l'austriaca e seconda l'azzurra (con salto di porta), oggi le posizioni si sono invertite, con Sofia autrice del miglior crono in 1:44.41, pur con salto di porta, e Ramona seconda a +0.25Seguono Fabienne Suter 3/a a +0.90 e Mirjam Puchner 4/a a +0.96. Quinto tempo per Lindsey Vonn a +0.97 (salto di porta), in crescita; 7/a Lara Gut a +1.13, 9/a Tina Weirather a +1.40, 11/a Ilka Stuhec a +1.59.Cinque azzurre entrano nelle top30: Hanna Schnarf 12/a a +1.60, Elena Curtoni 14/a a +1.80, Verena Stuffer 18/a a +2.07, Federica Brignone 21/a a +2.15 ed Elena Fanchini  24/a a +2.23.Più attardate Francesca Marsaglia 37/a, Nicol Delago 43/a e Marta Bassino 51/a con uno dei tempi più alti.Domani mattina discesa femminile, alle ore 10.15, diretta RaiSport 1, Eurosport 2. (continua)

[ 19/01/2017 ] - Garmisch: prima prova a Siebenhofer. Goggia 2/a
L'austriaca Ramona Siebenhofer è stata la più veloce nella prima prova cronometrata in vista della libera femminile di Garmisch, chiudendo la manche in 1:45.14.Distacchi netti per tutte le avversarie, a cominciare da Sofia Goggia, secondo crono assoluto e prima azzurra (con salto di porta), staccata di +1.14, cui segue la vincitrice di Altenmarkt Christine Scheyer a +1.43.Quarto posto a pari merito per Fabienne Suter ed Elena Fanchini a +1.45, mentre con Tamara Tippler (+1.90) e Ilka Stuhec (+2.03) il distacco sale ulteriormente.Tra le big: Lindsey Vonn 10/a a +2.57, Lara Gut 12/a a +2.66, Tina Weirather 20/a a +3.13.Le altre azzurre: Elena Curtoni 13/a a +2.73, Hanna Schnarf 17/a a +2.83, Federica Brignone 32/a a +3.92, Francesca Marsaglia 35/a a +4.13, Nicol Delago 43/a a +4.72. Non è partita Marta Bassino, che era impegnato in allenamento a S.Vigilio e partirà domani nella seconda prova.Da segnalare che Goggia, Stuhec, Kling, Wiles, Corinne Suter  (tra le top30) hanno saltato una porta.Il programma prevede sabato la discesa alle 10.15 e domenica il superg alle 12. (continua)

[ 16/01/2017 ] - Vonn sogna gara con gli uomini a Lake Louise 2018
Nei primi giorni di questo 2017, quando ancora non aveva rimesso piede in Europa, Lindsey Vonn aveva già cominciato a far parlare di sè i media specializzati e non del Vecchio Continente: "Lindsey torna a gareggiare" "La Regina di nuovo in pista" etc, celebrando giustamente il ritorno della sciatrice più vincente di sempre nel Circo Rosa, dopo quasi un anno di lontananza a causa di due infortuni.L'esordio di Lindsey, ieri in prova e poi in gara nella discesa di Altenmarkt, è stato positivo, con un 13/o posto ottenuto in condizioni particolari, con il braccio non al 100% e con pochissimi allenamenti nelle gambe.L'obiettivo a breve termine della campionessa è indubbiamente mettere nelle gambe qualche gara prima dei Mondiali, il bersaglio grosso di questa stagione, mentre nel lungo termine sembra ormai chiaro che le 'ossessioni' di Lindsey siano tre: 1) vincere l'oro olimpico a Pyeongchang 2018 2) battere il record di vittorie di Stenmark (86 a 76) 3) gareggiare a Lake Louise in discesa contro gli uomini, nella sua ultima stagione, la 2018/2019.E proprio su quest'ultimo punto, suo vecchio cavallo di battaglia, ritorna il "The Denver Post" con una interessante intervista concessa prima del ritorno in Europa e pubblicata sabato.Lindsey insiste: "mi alleno spesso con gli uomini e mi piace. Mi stimolano a sciare meglio. Spesso dò il meglio quando devo confrontarmi con loro. Parlo con loro, cerco di capire cosa fanno e il risultato è che vado più veloce. Per cui mi piacerebbe avere la possibilità di gareggiare contro di loro e vedere dove arrivo."Lindsey vuole convincere il DT Patrick Riml a portare la proposta alla FIS, nel consiglio di primavera: l'idea è di darle una speciale deroga per gareggiare con gli uomini nella tappa maschile di Lake Louise, nell'ultimo weekend di novembre del 2018, la settimana prima della tappa femminile."So che non vincerò - continua Lindsey - ma voglio almeno avere la possibilità di provarci. Penso di aver vinto abbastanza in Coppa per ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 22/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Paerson A. 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. 1) Gisin D. 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. 2) Gisin D. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Christine Scheyer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 1/o podio in carriera per Christine Scheyer (AUT), il 1/o in discesa 216/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in discesa per Tina Weirather è il 29/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Jacqueline Wiles è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 6/a in 1.22.30, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 128 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Svizzera 151; Italia 128; U.S.A. 119; Liechtenstein 80; Slovenia 45; Norvegia 10; Francia 8; Svezia 5; Canada 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Nicol Delago (ITA) pos.9 [#39] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.16 [#30] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.29 [#38] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Christine Scheyer (AUT)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.8], Nicol Delago (ITA)[pos.9], Jasmine Flury (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Joana Haehlen (SUI)[pos.14], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.23], Tamara Tippler (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Altenmarkt: Scheyer vince su Weirather.Schnarf 6/a
L'austriaca Christine Scheyer, classe 1994 e alla quarta discesa della carriera in CdM, vince - a sorpresa ma con merito - la travagliata discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo la manche in 1:21.15. Annullate le prove di giovedì e venerdì, annullata la combinata di oggi e sostituita con la discesa, passate le prove del mattino con le cadute rovinose di Nadia Fanchini (frattura dell'omero) e Edit Miklos e infine abbassata la partenza a poco sopra l'avvio del superg: gli organizzatori han fatto di tutto per mandare in scena questa gara e infine ci sono riusciti con le prime atlete al cancelletto alle 12.15.Quando è scesa Ilka Stuhec (5/a finale a +0.58) si stava già pensando al quinto successo stagionale per la slovena, invece Lara Gut, l'unica della top10 delle prove con pettorale basso, era riuscita a beffare la slovena per pochi centesimi.Gara finita? No, perchè Tina Weieather, 8/a in Isere, tira fuori scorrevolezza in alto e grande precisione di linee a metà, ritrovando il podio in discesa che mancava da quasi 2 anni, da Garmisch 2015.Il podio provvisorio Weirather-Gut-Stuhec sembrava difficile da intaccare, invece la Scheyer, tra le migliori questa mattina in prova (ma con la pista che si stava velocizzando), tira fuori la classe che le ha permesso nell'anno solare 2016 di salire due volte sul podio in CE, esordire in CdM, conquistare i primi punti, entrare nelle top10 (in Isere) e infine, oggi, di vincere.  Il podio non è completo perchè con il pettorale 26 scende l'americana Jacqueline Wiles, già 10/a in superg a Lake Louise, si inventa la miglior gara della carriera e trova il primo podio, terzo tempo, buttando giù Lara Gut.La miglior azzurra è Hanna Schnarf 6/a a +1.15, benissimo anche Nicol Delago 9/a a +1.25, per la prima volta nelle top10; Elena Fanchini cerca di non pensare al volo della sorella Nadia ed è 11/a a +1.35, Francesca Marsaglia 17/a a +1.94, Sofia Goggia con il freno a mano tirato è 18/a a +1.97, a punti anche Elena Curtoni 23/a a ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Altenmarkt: Ledecka la più veloce in prova
Si sta concludendo la prova cronometrata ad Altenmarkt, la prima, indispensabile per poter correre alle 12.15 la discesa libera femminile.Miglior tempo per la ceca Ester Ledecka, scesa tra le ultime con il pettorale n.49, in 1:22:24, davanti all'austriaca Christine Scheyer (pettorale n.23, +0.41) e alla connazionale Sabrina Maier (#39, +0.75). Quinto tempo per l'azzurra Nicol Delago (#38, +0.61), sesta òa tedesca Micheala Wenig, pettorale 36, segno che la pista si è velocizzata con il passaggio delle atlete e con il sole.Tra le top10 solo Lara Gut è stata tra le prime a partire (#9, +1.30), segno che era davvero veloce.La prima azzurra è Hanna Schnarf 29/a a +2.34, più indietro Elena Curtoni 32/a, Verena Stuffer 33/a, Sofia Goggia 36/a, Elena Fanchini 42/a, Francesca Marsaglia 45/a, Marta Bassino 47/a.La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Nadia Fanchini, pettorale n.3, che è stata soccorsa ed elitrasportata in ospedale, da cui trapela un cauto ottimismo.Caduta anche Edit Milkos, trasportata a valle in toboga: la rumena che corre per l'Ungheria ha picchiato con violenza la testa sul fondo del tracciato.In pista anche Lindsey Vonn 35/a a +2.30 mentre Julia Mancuso, iscritta alle prove dei giorni scorsi, non si è iscritta alla prova di questa mattina e dunque non sarà in gara. (continua)

[ 12/01/2017 ] - Schroecksnadel bacchetta i veterani austriaci
A poche ore dal via del settimo slalom stagionale di Coppa del Mondo donne, ultimo prima dei Mondiali, è arrivata la notizia del forfait di Michaela Kirchgasser, per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro operato ad agosto, forse dovuto alla cisti di Baker, come riportano alcuni media austriaci.Martedì sera il Circo Rosa è tornato in Austria per lo slalom notturno di Flachau: al parterre era presente il presidentissimo della OESV Peter Schroecksnadel che ha affrontato diversi temi, con dichiarazioni importarti riprese da tutti i media austriaci.Il boss dello sci austriaco ha elogiato le giovani (Truppe è arrivata 6/a facendo il miglior risultato della carriera) che si stanno ben comportando nonostante la lunga serie di infortuni che ha fermato le big della squadra ma ha anche puntato il dito su alcune veterane (e veterani) come Michaela Kirchgasser e Lizi Goergl, da cui si aspetta molto di più, suggerendo l'ipotesi di ritirarsi se non più un grado di garantire risultati."Se non si è in grado di fare risultati bisognerebbe fermarsi. Mi aspetto di più. Loro sanno cosa devono fare, ma sfortunatamente non stanno facendo quel che mi aspetto da loro." cita il Kronen Zeitung. Una presa di posizione che appare molto dura, perlomeno nei confronti di Mikaela, che nonostante l'infortunio estivo ha cominciato la stagione con il 7/o posto di Soelden passando per il 9/o nello slalom di Killington e il 5/o nella combinata alpina della Val d'Isere.Discorso diverso per Lizi Goergl, classe 1981 e veterana della squadra, che in questa prima parte di stagione ha raccolto una manciata di risultati tutti intorno alla trentesima posizione.Il discorso del presidente, che ha generato decine di commenti perplessi nei tifosi austriaci, sembra più indirizzato verso la 36enne stiriano di Bruck an der Mur che non verso la slalomgigantista.Certamente c'è grande preoccupazione per la salute dello sci biancorosso: negli ultimi 25 anni l'Austria è sempre stata la n.1 nella classifica per ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. 2) Hansdotter F. 3) Vlhova P. 2016: 1) Zuzulova V. 2) Zahrobska S. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Flachau: Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 25/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 24/o in slalom 80/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in slalom per Nina Loeseth è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Wendy Holdener è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 39/o podio della carriera, il 30/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.54.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 104; Austria 101; Norvegia 85; U.S.A. 76; Germania 73; Slovacchia 45; Italia 37; Repubblica Ceca 26; Slovenia 26; Canada 9; Serbia 7; Francia 6; Russia 3; Kristine Gjelsten Haugen (NOR) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.16 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.13 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.6], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.26], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.28],; primi punti in carriera per: Kristine Gjelsten Haugen ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Flachau: Hansdotter torna a vincere,Shiffrin 3/a
Quando è stata l'ultima volta che Mikaela Shiffrin è arrivata al traguardo senza vincere? A Flachau, esattamente due anni fa, ed oggi, nella stessa località. In mezzo un filotto impressionante di vittorie, interrotte solo dall'inforcata di Zagabria.Con il miglior tempo nella seconda manche questa sera l'americana ha recuperato due posizioni dopo una prima frazione nettamente sottotono per i suoi standard, trovando così il terzo gradino del podio, in coabitazione con l'elvetica Wendy Holdener (al sesto podio nelle ultime sette gare)Frida Hansdotter è stata di 78 centesimi più veloce di entrambe, gestendo al meglio l'ampio margine costruito nella prima manche (+1.38 su Mikaela) e trovando così la quarta vittoria della carriera. La svedese è tornata ai livelli della scorsa stagione (in particolare nel periodo senza Shiffrin): aveva cominciato con difficoltà a Levi uscendo nella seconda manche, poi solo 10/a a Killington, buona quarta al Sestriere, e poi in crescendo negli ultimi dieci giorni con il settimo posto a Semmering, il quarto a Zagabria, il terzo a Maribor domenica e la vittoria di oggi, che mancava da oltre un anno, dalla tappa di Lienz del 29 dicembre 2015.Tra Hansdotter e il duo Shiffrin-Holdener si è infilata una sorridente Nina Loeseth (+0.58) bravissima nel non lasciarsi intimorire dalla super manche dalla Shiffrin ed anzi accusando solo 1 decimo. Anche per lei è passato poco più di un anno dall'ultimo podio, dal 5 gennaio 2016 quando vinse lo slalom di S.Caterina, sua prima ed unica vittoria in carriera.La pista Hermann Maier Weltcupstrecke ha impegnato non poco le ragazze, nel cercare la giusta interpretazione su una pendenza non eccessiva ma dove era necessario spingere ad ogni porta, e in particolare a trequarti manche per prendere velocità per le ultimissime porte.Ai piedi del podio, con il 5/o tempo, rimane Veronika Zuzulova, ma staccata di 1.79 e mai in lotta con le altre 4, un passo indietro rispetto ad una settimana fa, quando vinse, anche se ... (continua)

[ 08/01/2017 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 42/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. 2) Zuzulova V. 3) Schild M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 27/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 24/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 38/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 29/o in slalom 133/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in slalom per Wendy Holdener è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Frida Hansdotter è il 24/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 1.41.45, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 111; Svizzera 80; Svezia 79; Austria 72; Slovenia 62; Norvegia 61; Italia 56; Slovacchia 50; Repubblica Ceca 40; Germania 38; Canada 37; Francia 28; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#29] - 1983 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.25 [#59] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Adeline Baud (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah ... (continua)

[ 08/01/2017 ] - Maribor:Shiffrin torna regina in slalom,9/a Chiara
Nemmeno un palo rotto ferma la corsa di Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense archivia subito l'uscita di scena di Zagabria andando a vincere lo slalom di Maribor, il sesto stagionale, nonostante un palo malandrino spaccatosi che le è rimasto in mezzo agli sci per due porte. Sulle nevi slovene la campionessa di Vail torna dunque al successo, il 27/o in carriera, il 25/o tra i pali stretti dopo il passaggio a vuoto sulle nevi croate. La Shiffrin non domina come il solito, ma mette in saccoccia altri 100 punti importanti in chiave coppa del mondo generale, visto che oggi la sua diretta avversaria Lara Gut non si è qualificata non marcando punti. Ora tra le due il distacco sale ad oltre 300 punti (948 Shiffrin- 643 Gut) che potrebbe salire ulteriormente martedì sera con lo slalom di Flachau. Sul podio con la statunitense trovano posto la svizzera Wendy Holdener, nonostante una incespicata a metà tracciato che poteva costarle cara e finita a soli 12 centesimi dalla rivale e Frida Hansdotter, la vincitrice della coppetta di specialità lo scorso anno, al primo podio stagionale, in ritardo di 31 centesimi. Quarta a soli 10 centesimi dal podio c'è la slovacca Petra Vhlova a precedere Nina Loeseth e Sarka Strachova 5/a.Ottima performance dopo l'ottima prova di zagabria per Chiara Costazza. La trentina di Pozza di Fassa mette giù ancora una volta due manche agli stessi livelli chiudendo in 9/a piazza, ed ancora nelle top10 dopo Zagabria. Fa, invece, un po' peggio Manuela Moelgg scivolando dalla settima piazza parziale della manche mattutina in 14/a finale, mentre Irene Curtoni è 22/a.Nella prima manche non si erano qualificate Federica Brignone (32/a), mentre era uscita per inforcata dopo poche porte dal via, una Sofia Goggia a cui la prova tra i pali stretti risulta ancora indigesta.Ora il circo rosa si sposta nella vicina Austria per la tappa di Flachau e con la "Night Race" prevista per martedì 10 gennaio ancora con lo lo slalom speciale, ma in notturna. (continua)

[ 07/01/2017 ] - Goggia: "Secondo posto dedicato a Tina Maze"
Messi alle spalle errori ed uscite, Sofia Goggia continua a macinare podi, conquistando ancora un secondo posto, la "settima meraviglia" della sua stagione, nel gigante di Maribor sulla Pohorj2: "Anche oggi pensavo di avere la possibilità di vincere, mi sembrava l'occasione giusta perchè dovevamo festeggiare l'ultima gara di una campionessa come Tina Maze che è sempre stata il mio punto di riferimento in pista e mi ha ispirato in questi anni - dichiara Sofia alla FISI -  Non ce l'ho fatta di un nulla ma sono ugualmente contenta di essere nuovamente sul podio peccato, chiudo un periodo che in termini di piazzamenti non mi ha regalato granchè, tuttavia sono sempre rimasta positiva perchè sapevo che la condizione era ottima e i tempi nonostante le uscite erano buoni. Il fatto di non avere ancora vinto una gara non mi condiziona per nulla, dopo tutti gli infortuni di cui sono rimasta vittima è l'ultimo dei miei pensieri, adesso penso solo a rimanere lì, concentrata sulla mia sciata e a tirare le curve giuste, pronta ad aspettare il mio turno e sono sicura che continuando in questo modo arriverà molto presto. La dedica del secondo posto a chi va? Naturalmente a Tina Maze!".Ha vinto Tessa Worley, anche grazie ad un finale di manche irresistibile: "a fine gara ero davvero felice di aver vinto - dichiara alla FIS - è stata una bella battaglia e sono felice che tutte le ragazze provino a vincere ogni gara e così il livello è sempre più alto. Sono felice perchè mi costringe a dare il massimo."Sorride anche Lara Gut che ritrova il podio: "è sempre bello essere sul podio. Ho fatto qualche errore di troppo nella prima manche per cui non posso essere davvero felice, ma il podio è sempre bello. Bisogna prendere quel che c'è di buono di oggi e continuare a lavorare e, speriamo, di sentire presto di nuovo la sensazione della vittoria."  (continua)

[ 07/01/2017 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. 2) Karbon D. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 11/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 18/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 18/o in gigante 51/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sofia Goggia è il 7/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Lara Gut è il 39/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Francia 139; Svizzera 106; Slovenia 62; U.S.A. 50; Norvegia 50; Germania 45; Canada 38; Svezia 24; Austria 20; Rahel Kopp (SUI) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#12] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.20 [#30] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.10], Stephanie Resch (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.22], Rahel Kopp (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Sofia Goggia (2017); Karen Putzer (2005); ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Maribor:Goggia torna sul podio,vince Tessa Worley
Sofia Goggia torna sul podio di coppa. La bergamasca coglie il settimo podio stagionale, dopo quattro uscite consecutive, ma quanto lo ha dovuto sudare, inchinandosi solo ad una fenomenale Tessa Worley, sempre più leader in coppa di specialità. Nel sesto gigante della stagione, il penultimo prima dei mondiali di St. Moritz, la francese con una grande seconda prova risale due posizioni mettendo a segno il suo terzo successo stagionale, l'undicesimo in carriera. Nella sua scia resta la Goggia che per una manciata di centesimi, solo 16, vede a negata ancora la gioia della sua prima vittoria in carriera. Il passaggio a vuoto di questo fine d'anno è dunque già archiviato con gli interessi. Un podio fotocopia di quello dei primi di dicembre al Sestriere perchè con Tessa e Sofia c'è anche Lara Gut.Tira fuori gli artigli in questa seconda manche anche la ticinese, dopo una prima discesa leggermente sottotono, e per la ticinese è nuovamente podio, terza, davanti alla sua diretta avversaria per la coppa generale Mikaela Shiffrin. Tra le due ora ci sono 205 punti di differenza a favore della statunitense che non riesce a cogliere il successo quest'oggi dopo aver comandato la prima manche, finendo addirittura fuori dal podio. Quinta è la tedesca Viktoria Rebensburg e sesta, con una grande performance, la norvegese Ragnhild Mowinckel a recuperare oltre 10 posizioni.Una sbavatura a metà tracciato ha rischiato di catapultare fuori Manuela Moelgg, reduce dal podio di Semmering, capace comunque di rimanere ancora tra le migliori concludendo per la terza volta quest'anno nelle top10 con un settimo posto finale da incorniciare.Paga un po' troppo nel tratto finale Francesca Marsaglia finita 12/a. Alle sue spalle 13/a una Nadia Fanchini che trova una buona prova anche se paga ancora qualcosa con quel bacino troppo basso, una costante quest'anno della bresciana. Elena Curtoni recupera anche qualcosa chiudendo 15/a, come torna in zona punti (27/a) anche la sorella Irene, dopo l'uscita di ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Maribor: Shiffrin comanda il gigante, 2/a Goggia
E' Mikaela Shiffrin la più  veloce nel primo gigante del 2017 sulle nevi slovene di Maribor. La campionessa di Vail ha concluso la sua prova pressochè perfetta con il tempo di 1'08"13 precedendo la nostra Sofia Goggia.Gara in progressione per la bergamasca, dopo le 4 uscite consecutive. L'azzurra ci mette la solita grinta e dopo una sbavatura nella parte alta dove pagava qualcosina, nel finale riesce nel recupero accusando alla fine soli 7 centesimi dalla statunitense. Alle sue spalle, terzo tempo, per il pettorale rosso di specialità Tessa Worley a pagare soli 20 centesimi di ritardo.Quarta a 36 centesimi troviamo quindi Lara Gut a precedere la seconda delle nove azzurre in gara, Manuela Moelgg (+0.46). Seguono la slovena Ana Drev (+0.54), la tedesca Viktoria Rebensburg (+0.59) e l'austriaca Anna Veith a +0.69: Decimo tempo (+0.80) per la terza azzurra Marta Bassino, leggermente in difficoltà quest'oggi. Appena fuori dalle top10 Francesca Marsaglia (14/a) e Nadia Fanchini (16/a). Più attardate le sorelle Irene ed Elena Curtoni. E' uscita a metà tracciato una influenzata Federica Brignone, rimbalzata su una scalinatura che l'ha scomposta portandola al salto della porta successiva.Giornata di addio, così pare anche se si parla di un possibile ripensamento viste alcune sue recenti dichiarazioni, per Tina Maze che proprio su questa pista il 2 gennaio 1999 a soli 16 anni esordì in coppa del mondo. Oggi con il pettorale 34 la campionessa slovena è partita regolarmente, per poi fermarsi a metà tracciato ad abbracciare il suo ultimo tecnico Valerio Ghirardi e il suo fidanzato Andrea Massi ed infine a pochi centimetri dalla linea del traguardo si è sganciata gli sci attraversandola a piedi e chiudendo così la sua fantastica carriera.Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD). (continua)

[ 03/01/2017 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2017 - slalom femminile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. 2) Zettel K. 3) Riesch S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 5/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 29/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 27/o in slalom 6/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in slalom per Petra Vlhova è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.04.64, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 180; Austria 89; Svezia 72; Repubblica Ceca 60; Germania 51; U.S.A. 47; Canada 40; Slovenia 38; Italia 32; Svizzera 20; Norvegia 16; Francia 13; Serbia 12; Russia 10; Lettonia 9; Bielorussia 8; Megan Mcjames (USA) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.1 [#1] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#20] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.9 [#18] - 1996 ; Elisath Willibald (GER) pos.24 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Megan Mcjames (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 03/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! - 2
Luglio si apre con il passaggio di Jitloff a Croc Ski. Hannes Reichlet critica i 35m di raggio, mentre Andorra ingaggia Richard come coach. Gli allenamenti entrano nel vivo con il gruppo Polivalenti in Piemonte. Lo US Ski Team annuncia la squadra 2017. Matilda Rapaport, moglie di Hargin, muore sotto una valanga.Lara Gut torna sulla neve, Svindal invece deve aspettare ancora. Le velociste francesi si autofinanziano con un video. La canadese Simmerling, ex discesista, vince un bronzo a Rio.A fine agosto Svindal parla dell'infortunio di Kitz, definendolo "più grave del previsto".A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn rimette gli sci ai piedi, mentre Sarah Pardeller saluta il Circo Rosa. Tina Maze rimanda a Soelden gli annunci sul suo futuro, mentre Miller apre il caso con Head, che si concluderà tre mesi più tardi, e scia con Bomber in Cile. Il 21 ci lascia Robert Brunner, iconico personaggio del Circo Bianco. Anna Veith è in dubbio per Soelden: rientrerà solo a Semmering, ultimissimi giorni dell'anno.Il mese si chiude con l'infortunio di Matteo Marsaglia: legamento rotto e stagione già finita.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la promozione di Lindsey Vonn al suo libro e le schermaglie via social con Julia Mancuso. Presentate le tute italiane "fumo di Londra". Purtroppo si infortuna nuovamente Karoline Pichler alla vigilia di Soelden. Tina Maze saluta il Circo Rosa e si ritira. In TV sentiremo Putzer, Merighetti e Marsaglia su Eurosport e Blardone sulla RAI.Parte finalmente la nuova stagione e Lara Gut incanta, come Marta Bassino che conquista il primo podio della carriera. Il giorno dopo vince Pinturault, DeAlip è 10/o.Novembre inizia con il caso Kristoffersen, che porterà Henrik a saltare la tappa di Levi. La Brem cade in allenamento: stagione finita. Trentino, Alto Adige e Tirolo pensano alle Olimpiadi 2026 insieme. Miller diventa padre per la quarta volta. Vonn cade e si frattura l'omero, rimandando ulteriormente il ritorno. Feuz negli ... (continua)

[ 02/01/2017 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)

[ 30/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 23/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Kostelic J. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 26/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 37/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in slalom 132/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 28/o podio della carriera, il 26/o in slalom per Wendy Holdener è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.42.40, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 102; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 80; Norvegia 76; Italia 56; Repubblica Ceca 53; Germania 42; Francia 38; Svezia 36; Canada 29; Slovenia 18; Andorra 5; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 28/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#5] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.15 [#25] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#63] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.18], Katharina Liensberger (AUT)[pos.22], Meta Hrovat (SLO)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ricarda Haaser ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Tris Shiffrin a Semmering, vince anche lo slalom
Mostruosa Mikaela Shiffrin. La statunitense con una seconda manche di quelle tutte in recupero stile Alberto Tomba si aggiudica anche lo slalom speciale in notturna di Semmering, dopo aver vinto anche i due giganti. Quando tutto sembrava perduto, complice una sbavatura dopo poche porte dal via, Mikaela a tenuto i nervi saldi innestando il solito turbo e negli ultimi 18 secondi di manche, in svantaggio di oltre 3 decimi, è capace d rifilare alla slovacca Velez-Zuzulova, non certo l'ultima arrivata, la bellezza di 1 secondo. Una campionessa con la "C" maiuscola Mikaela che macina successi dopo successi. Tredici slalom a cui ha partecipato vinti - non scende dal podio da gennaio 2015 a Flachau 2015 - e quel che più conta mette in saccoccia 300 punti in questa tre giorni di gare a Semmering, eguagliando così anche il record datato 1989 di Vreni Schneider, l'unica fino ad ora capace di vincere tre gare consecutivamente nella stessa località.La statunitense con questo quarto successo consecutivo in slalom in questa stagione, a cui vanno ad aggiungersi le due vittorie consecutive in gigante, mette un altro importante mattoncino verso la conquista della sua prima coppa del mondo assoluta. Ora la 21enne di Vail è salita a quota 798 punti in graduatoria generale, mentre Lara Gut, quest'oggi assente, è seconda a quota 583. Sul podio odierno dell'ultimo slalom del 2016 con la Shiffrin troviamo Veronica Velez-Zuzulova, ultima vincitrice nel 2012 qui sulla "Panorama", staccata di 64 centesimi, autrice di una grande seconda manche, ma non sufficiente a battere questa Shiffrin. Terza è l'elvetica Wendy Holdener, ormai una abbonata al podio in questa specialità. L’Italia da qualche segno di risveglio anche tra i pali stretti: 8/a Chiara Costazza, mentre Irene Curtoni è 11/a. Perde un po' nel finale del muro la poliziotta fassana che comunque conclude nuovamente nelle top10, dopo un lungo digiuno che fa però tanto morale in chiave mondiale. Leggermente peggio della compagna fa in ... (continua)

[ 28/12/2016 ] - Semmering: Doppietta Shiffrin sulla "Panorama"
Nemmeno la neve, il vento e la nebbia ferma Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense ci prende gusto e dopo aver vinto ieri il suo secondo gigante in carriera mette in saccoccia anche questa seconda ed ultima prova tra le porte larghe di questo 2016. La Shiffrin nel secondo gigante sulle nevi del Semmering ottiene dunque la sua 25/a vittoria in carriera consolidando così anche la sua leadership in graduatoria generale con 698 punti. Sul podio con la statunitense c'è come ieri Tessa Worley, staccata di soli 15 centesimi, mentre terza risale la tedesca Viktoria Rebensburg, in recupero dopo l'infortunio di inizio stagione. Nessuna azzurra quest’oggi tra le top3. La migliore è comunque anche oggi Manuela Moelgg, ottava, che non riesce a ripetere purtroppo per lei la prestazione di ieri. L’altoatesina paga nella parte alta a causa della scarsa visibilità e nonostante un recupero da metà in giù. Non va bene nemmeno a Federica Brignone, dopo un ottima prima manche conclusa con il quarto tempo e molto vicina alle prime tre. Nella seconda prova la valdostana lascia 8 decimi nella parte alta, 4 nella parte centrale e finisce dietro anche alla compagna Manuela in 9/a posizione.Gara comunque condizionata dalle condizioni meteo proibitive con vento, neve e scarsa visibilità che hanno favorito in parte le prime atlete partite nella seconda manche, vedi il grande recupero di Marie-Michele Gagnon finita 7/a e Ragnhild Mowinkel a recuperare fino alla 4/a piazza (miglior risultato in carreira). Solo 6/a Lara Gut che perde così ulteriori punti in graduatoria generale nei confronti della leader Shiffrin. Ora la ticinese si trova 2/a a quota 583. Una Mikaela comunque assente lo scorso week end a Val d'Isere per riposare e preparare al meglio la tappa austriaca, e che ora potrebbe tornare a casa per festeggiare la fine d'anno con 300 punti nel sacco.Le altre azzurre quest'oggi sono un po' in affanno: Elena Curtoni è 18/a e paga oltre al maltempo anche la presenza in pista della ... (continua)

[ 28/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile 2
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 25/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 36/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in gigante 131/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in gigante per Tessa Worley è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 32/o podio della carriera, il 25/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 8/a in 2.10.34, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 115; Austria 107; U.S.A. 100; Italia 93; Norvegia 79; Germania 60; Svizzera 55; Canada 36; Slovacchia 20; Liechtenstein 18; Slovenia 16; Svezia 16; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1983 ; Kristin Lysdahl (NOR) pos.17 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.23 [#29] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.22], Tutti ... (continua)

[ 28/12/2016 ] - Semmering: Shiffrin guida 1/a manche, 4/a Brignone
Mikaela Shiffrin ci prende gusto. La vincitrice del gigante di ieri, il secondo della carriera, ha realizzato il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante femminile del 2016. La campionessa del Colorado sulla pista "Panorama" di Semmering, ha concluso con il tempo di 1.00.84, precedendo di soli 8 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg e di 10 centesimi la leader di specialità Tessa Worley. Quarta però c'è la prima delle azzurre, Federica Brignone (+0.23). Ottima la prova odierna, dopo l'uscita di ieri, della carabiniera valdostana abile a rimanere nella scia delle migliori ed in corsa dunque per la vittoria finale.Quinto tempo per l'austriaca Stephanie Brunner (+0.60) a precedere di 1 solo centesimo una bravissima Manuela Moelgg, terza ieri, incappata però in un errore nella parte alta poi prontamente recuperato nel tratto finale. Solo settima l'elvetica Lara Gut, un po' a disagio nella tracciatura di papà Pauli, davanti all'emergente Petra Vhlova e alla giovane 23enne austriaca Ricarda Haaser.Prima manche opaca, invece, per una Marta Bassino, pettorale nr.1, apparsa forse un po' troppo guardinga che paga oltre un secondo (+1.26). Seguono alle spalle della piemontese Elena Curtoni (+1.35), Francesca Marsaglia (+1.41) e Irene Curtoni (+1.68). Più attardata Nadia Fanchini (+2.02), alle prese anche con un peggioramento della visibilità che ha condizionato forse la sua prova.Fuori anche oggi come ieri Sofia Goggia, scivolata via nella parte alta del tracciato della "Panorama".Prima manche con fondo ghiacciatissimo e rugoso, con circa 10 cm di neve fresca caduta nella notte che lo ha reso più colloso e con una visibilità non certo delle migliori, con vento nella parte alta misto a nevischio che ha costretto gli organizzatori ad accendere l'illuminazione artificiale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su raisport1HD ed Eurosport1HD). (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 24/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 35/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in gigante 130/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Tessa Worley è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Manuela Moelgg è il 11/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 140; Italia 127; U.S.A. 100; Svizzera 71; Norvegia 55; Slovenia 49; Austria 45; Germania 36; Slovacchia 32; Liechtenstein 22; Canada 18; Svezia 17; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#12] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); 5/o Denise Karbon (2008); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Ilka Stuhec (SLO) ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Semmering: Shifffrin è gigante, 3/a Manuela Moelgg
Sigillo nr 24 in carriera di Mikaela Shiffrin sulle nevi del Semmering. Nella giornata del primo centro stagionale, il secondo in carriera tra le porte larghe della campionessa statunitense nel gigante cancellato a Courchevel per il troppo vento, che anche qui però non è mancato, l'Italia c'è sempre. Dopo Marta Bassino, Sofia Goggia ed Elena Curtoni, che ci avevano regalato la gioia stagionale dei primi tre podi di specialità, quest'oggi è arrivata la zampata della veterana Manuela Moelgg.La 33enne di San Vigilio di Marebbe torna sei stagioni dopo Soelden 2010 sul terzo gradino di un podio di gigante. L'altoatesina, dopo essere stata abile a rimanere in scia della Shiffrin nella manche mattutina conclusa con il secondo tempo è stata poi abile a sfruttare anche la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico Gianluca Rulfi e con grande orgoglio a mettere in saccoccia questo importante risultato in chiave futura. Per lei ora c'è la qualifica quasi certa per il quartetto mondiale di Sankt Moritz, con due giganti ancora da correre. Vince la "marziana" Mikaela Shiffrin  con due manche tutte all'attacco, lei che giustamente aveva rinunciato alla tappa veloce di Val d'Isere per riposarsi e che le consente anche di ottenere il vertice della graduatoria generale a quota 598 punti. La statunitense ottiene la 24/a vittoria in carriera precedendo di ben 78 centesimi la dominatrice fino a questo momento della specialità, dopo i successi di Killington e al Sestriere, Tessa Worley. E' comunque abilissima la transalpina nel recupero dopo aver concluso al sesto posto la prima manche.Quarta piazza per l'elvetica Lara Gut, seconda ora in graduatoria generale (543), in rimonta anche lei dalla 17/a piazza della mattina, a bruciare le velleità di podio odierno della nostra Marta Bassino (5/a). La 20enne di Borgo San Dalmazzo fatica un po' nella seconda manche finendo così fuori dalla lotta per un posto sul podio. Sesta è la slovena Ana Drev a precedere la tedesca ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Semmering:Shiffrin comanda,2/a Moelgg, 3/a Bassino
Nonostante l'uscita odierna di Goggia e Brignone l'Italia c'è anche a Semmering. L'altoatesina Manuela Moelgg è 2/a nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo, il penultimo di questo 2016, sulle nevi della Bassa Austria. L'altoatesina, già a podio qui qualche stagione fa, conclude con un ritardo di 27 centesimi dalla migliore di questa prima manche la statunitense Mikaela Shiffrin (59.91). Statunitense anche oggi all'attacco su un fondo di suo gradimento. Terzo tempo per un'altra azzurra, Marta Bassino, autrice di una prova perfetta con una sciata pulita, quasi scolastica.Quarto gigante della stagione, recupero di quello cancellato a Courchevel in Francia per il troppo vento e riprogrammato qui sulle nevi della Bassa Austria a due passi dalla capitale Vienna. Pista "Panorama" ghiacciata sul fondo che però con le alte temperature di questo periodo è diventata granulosa.In graduatoria troviamo quindi 4/a la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.69), quindi seguono le due francesi Taina Barioz (+0.79) e la dominatrice quest'anno di questa specialità Tessa Worley (+0.80). Undicesima piazza per l'azzurra Irene Curtoni (+1.19), mentre la sorella Elena Curtoni si trova in 17/a piazza a pari merito con una Lara Gut, un po' troppo fallosa quest'oggi. Oltre la ventesima piazza c'è Francesca Marsaglia.Purtroppo due delle favorite per la vittoria finale odierna, le stesse che erano al comando del gigante cancellato a Courchevel sono già out. Fuori Sofia Goggia a due porte dall'arrivo quando viaggiava con un vantaggio di quasi mezzo secondo. Incredula la bergamasca per l'errore di correzione che su questa neve ha pagato caro. Stesa sorte toccata poco prima anche a Federica Brignone, inclinatasi in una curva a sinistra ed andata a toccare con lo scarpone che l'ha messa fuori combattimento, quando aveva il miglior intermedio di manche. Stesso punto dove ha pagato dazio anche Nadia Fanchini, anche lei con uno dei migliori intermedi di manche.Non c'è qualificazione ... (continua)

[ 20/12/2016 ] - Courchevel: gara annullata con Goggia in testa
aggiornamento 12:30 - gara annullata. Il forte vento ha convinto la giuria ad annullare definitivamente la gara, dopo  un primo posticipo alle 12.15 e un secondo alle 12.30.Peccato, perchè l'Italia poteva vantare tre azzurre nelle prime quattro, due al comando: Sofia Goggia e Fede Brignone.Il bicchiere mezzo pieno è proprio questo: la bergamasca si è già scrollata di dosso l'uscita di domenica, mentre Fede è tornata tra le primissime della classe. Troppo vento, gara interrotta e rimandata alle 12.15 con partenza abbassata.Giusto così, perchè il vento ha soffiato forte per tutta la mattinata, fin da Nina Loeseth, pettorale n.1Peccato però, perchè davanti a tutti c'erano due italiane, Sofia Goggia la più veloce in 1:00.30, e Fede Brignone, scesa poco prima, a soli due centesimi.Terzo tempo per Nina Loeseth a +0.29 e poi ancora una azzurra, Marta Bassino, a +0.34: la cuneese era addirittura in vantaggio di mezzo secondo nella parte alta.Gara interrotta una prima volta dopo Nadia Fanchini, pettorale 16, e poi definitivamente dopo Tania Barioz, pettorale 19.Classifica azzerata, si riparte alle 12.15. Dear @fisalpine ... we love to race but we are not windsurfers and we don&#39;t have wings &#128586;&mdash; Lara Gut (@Laragut) 20 dicembre 2016 (continua)

[ 19/12/2016 ] - Le 9 Azzurre per il gigante di Courchevel
(da fisi.org) Martedì 20 dicembre è in programma sulla pista di Courchevel il quarto gigante femminile della stagione di Coppa del mondo, disciplina che ha regalato finora all'Italia un secondo e un terzo posto a Sofia Goggia a Sestriere e Killington e il terzo posto di Marta Bassino a Soelden. Sul pendio francese (prima manche alle 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) saranno nove le concorrenti italiane al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Laura Pirovano.La nottata ha regalato circa 5 cm di neve che ha creato qualche piccolo riporto sulla pista barrata nei giorni scorsi, le previsioni parlano di una leggera nevicata anche nella prossima notte. Il tracciato sembra facile con due schiene in leggera contropendenza che non sembra creare particolari problemi. E' la terza volta che la Coppa del mondo disputa una prova di gigante sulla pista transalpina e la sesta complessiva considerando gli slalom, nessuna italiana si è mai piazzata fra le prime tre. Il miglior piazzamento è stato ottenuto proprio da Goggia l'anno passato, quando fu quinta nella gara vinta dall'assente Eva Maria Brem su Nina Loeseth e Lara Gut.La classifica di specialità vede al comando Tessa Worley con 240 punti contro i 185 di Goggia e i 165 di Mikaela Shiffrin, Bassino è quinta con 155.Marta Bassino, carica dopo dopo il 14simo posto nel supergigante di domenica a Val d'Isère che le è valso il miglior piazzamento della carriera nella specialità, è pronto a lanciarsi all'attacco: "Mi sento bene fisicamente, stamattina abbiamo fatto due giri di pista e ho trovato la neve buona anche se non ghiacciatissima. Finora nei tre giganti disputati non sono mai andata peggio del quinto posto, l'obiettivo è quello di continuare su questa strada". Voglia di rivincita anche per Federica Brignone: "Durante la sciata in pista la neve non era durissima e gli organizzatori devono ancora ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Lara Gut "Sportiva Svizzera dell'Anno 2016"
Nel giorno in cui torna alla vittoria, con rabbia, conquistando il superg della Val d'Isere, Lara Gut vince anche il titolo di 'Sportiva dell'anno', la cui cerimonia si è tenuta domenica sera a Zurigo nell'ambito degli 'Credit Suisse Sports Awards'.I voti raccolti dal telespettatori nel corso della serata si sono sommati ai voti raccolti tra i migliori sportivi elvetici e tra i giornalisti sportivi, che avevano stilato la lista dei 12 finalisti, 6 uomini e 6 donne.La vincitrice della Coppa del Mondo 2015/2016 ha raccolto il 34.56% dei voti, precedendo  Giulia Steingruber (bronzo a Rio nella ginnastica artistica) e Nicola Spirig (argento in triathlon) nella classifica femminile, succedendo a Daniela Ryf.In campo maschile ha vinto l'oro olimpico Fabian Cancellara (ciclismo su strada), solo quarto Roger Federer.L'ultima sciatrice a vincere il premio è stata Dominique Gisin nel 2014, nell'anno in cui vinse l'oro olimpico in discesa a Sochi. (continua)

[ 18/12/2016 ] - Elena Curtoni: "dedico il podio a me stessa"
Elena Curtoni trova il giusto mix di linee, materiali e forma proprio nel giorno di un superg che, complice la tracciatura, diventa difficile, tecnico, pieno di trabocchetti.Il secondo podio in carriera (9 mesi dopo quello di St.Moritz in discesa) e il primo in superg va a chiudere un momento difficile iniziato in estate con un infortunio che le ha fatto perdere parte della preparazione."Oggi mi sono sentita bene - dichiara alla FISI -  su un tracciato che mi permetteva di esprimere il mio potenziale. Magari non sono riuscita ad essere al massimo in tutti i passaggi, ma quello che ho messo in pista è stato sufficiente per conquistare il secondo podio in carriera.La differenza di sensazione con il primo podio (quello nella discesa di St. Moritz ndr) è netta: io mai stata un fulmine in discesa e trovarmi a fare il primo podio proprio in quella specialità mi pareva strano. Il superg mi si addice di più e oggi mi sento più a posto.E' una squadra in cui ci tiriamo tutte. I risultati di Sofia ci hanno sicuramente dato una motivazione in più. A volte è più dura, quando le tue compagne sono in alto alle classifiche e tu sei in basso, però è anche un motivo per recuperare più in fretta e cercare subito il riscatto. Ieri ho pianto tutto il giorno, oggi riderò tutto il giorno. Ma è così nello sci, come in tutte le cose della vita.E' un podio che dedico a me stessa, alle persone che mi stanno sempre vicino. Sono poche e alla fine sono quelle che contano davvero." Torna il sorriso anche per Lara Gut, di nuovo sul gradino più alto del podio dopo due giorni senza aver visto il traguardo: "Mi sentivo bene sul tracciato - racconta alla FIS - e la differenza alla fine è stata che ho capito negli ultimi giorni di avere tante persone fantastiche intorno a me. Mi danno molta energia e mi fanno capire che alla fine non devo essere sempre perfetta. Per cui oggi sono andata al cancelletto sapendo che alcune cose sarebbero potute andare meglio. Quando esci due volte non sei nella miglior ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superg femminile
12/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 39/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Gerg H. 2) Goetschl R. 3) Schneider T. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 21/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 10; 38/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 14/o in superg 92/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in superg per Tina Weirather è il 28/o podio della carriera, il 12/o in superg per Elena Curtoni è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 194; Italia 187; Austria 114; Liechtenstein 80; Francia 54; Slovenia 36; Norvegia 28; U.S.A. 16; Canada 7; Ungheria 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.25 [#6] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#53] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#42] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.30 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.6], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Jasmine Flury (SUI)[pos.11], Priska Nufer (SUI)[pos.12], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.5], Marta Bassino (ITA)[pos.14], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Isere:Gut vince il superg.Ottima 3a Elena Curtoni
Lara Gut si scrolla dalle spalle i due 'Did-not-Finish' dei giorni scorsi, trovando la vittoria nel superg che conclude la tappa della Val d'Isere e il lunghissimo filotto di gare maschili e femminili in questa località.Lara è scesa con tutta la rabbia e la grinta della detentrice della coppa di specialità, interpretando al meglio una pista facile resa difficile dalla tracciatura dell'austriaco Assinger, una serie di porte angolate e trabocchetti che ha creato problemi a molte atlete (tante le uscite) e che non ha  aiutato le 'sue atlete'.Tra le uscite contiamo anche quella di Sofia Goggia, attesissima dopo i podi di venerdì e sabato: la bergamasca arriva al salto della 'Bosse Emile' in vantaggio su tutte, ma non trova la giusta direzione e non riesce a rimanere sul tracciato.Niente podio Azzurro quest'oggi? Macchè, ci pensa Elena Curtoni, che riscatta con una grandissima prova un inizio di stagione difficile, con risultati solo sufficienti, senza però dimenticare il problema avuto in estate che le ha fatto perdere oltre un mese di preparazione.Oggi la valtellinese ha tirato fuori la massima grinta, arrivando al secondo intermedio addirittura in vantaggio di mezzo secondo su tutte (è il tratto in cui la Gut aveva commesso un errore), e sciando bene anche nei curvoni della parte bassa.Così Elena chiude in 1:24.45 a +1.21, conquistando il secondo podio della carriera 9 mesi dopo la discesa della Finali di St.Moritz.Bellissimo anche il quarto posto di Nadia Fanchini, quarta anche ieri, a soli tre centesimi dal podio: da una parte può recriminare, dall'altra deve gioire perchè è scesa con il pettorale n.1 e dunque senza riferimenti, e perchè il risultato dà grande morale per il resto della stagione, a partire da martedì.A completare l'ennesima grande giornata azzurra c'è Francesca Marsaglia, 9/a a +1.90, anche lei molto buona (tranne nella parte alta).Applausi anche per Marta Bassino 14/a a +2.21 con il pettorale n.53; vanno a punti anche Hanna Schnarf 17/a a +2.31, ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 38/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. 2) Maze T. 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. 2) Smith L. 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Gut L. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 4/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 3/o in discesa 44/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in discesa per Cornelia Huetter è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Sofia Goggia è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 225 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 225; Austria 182; Slovenia 100; Svizzera 72; U.S.A. 57; Liechtenstein 32; Ungheria 22; Svezia 13; Norvegia 11; Monaco 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.13 [#21] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Christine Scheyer (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cornelia Huetter (AUT)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Nicol Delago (ITA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (1996); Sofia Goggia (2016); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf (2016); ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Discesa Isere: vince Stuhec, Goggia ancora 3/a
Stuhec-Goggia non si fermano più: come ieri anche oggi le due velociste salgono rispettivamente sul primo e sul terzo gradino del podio, ieri c'era Michelle Gisin a dividerle, oggi l'austriaca Cornelia Huetter, che rompe il digiuno biancorosso di 10 gare senza podi, il peggior inizio degli ultimi 36 anni per l'Austria, come ha fatto notare ieri il 'Kronen Zeitung'.Ma torniamo alla gara, torniamo a Sofia Goggia che ormai è una solida realtà in 4 discipline su 5: come ieri anche oggi la bergamasca ha sofferto tanto nel tratto alto del tracciato, i primi 35 secondi, poi si scatena migliorandosi settore dopo settore fino al terzo posto finale.Sesto podio stagionale in otto gare, in 4 discipline diverse, ed è seconda in generale, con la possibilità di prenderne la leadership domani.Il suo momento magico continua, così come continua quello di Ilka Stuhec, alla quarta vittoria in stagione (e in carriera): sciata leggera, la migliore in tutti i settori tranne uno, accarezza la neve ed ha anche ottimi materiali, e si son visti sopratutto sul finale.'Magic Moment' anche per tutta la squadra azzurra, non solo le gigantiste possono vantarsi di finire in massa nelle top10, ma anche le velociste: Sofia Goggia, terza, guida un quartetto di azzurre che ha provato a salire sul podio grazie a Nadia Fanchini 4/a a +0.42, Hanna Schnarf 5/a a +0.47 ed Elena Fanchini 6/a a +0.50.In particolare stupisce la gara di Nadia: parte piano, pianissimo, con tempi da 30/a posizione e un secondo sulle spalle da smaltire già dopo 30" di gara, poi si scatena nel tratto centrale in continuo recupero fino al quarto posto, a solo 1 decimo dal podio.Bravissima anche Fede Brignone 13/a a +1.41, al suo miglior risultato in carriera, a confermare l'ottima manche di ieri (anche lei lentissima in alto, ottima nel tratto del superg).Più attardate Elena Curtoni 26/a, Francesca Marsaglia 27/a, Nicol Delago 28/a, mentre Verena Stuffer sbaglia linea e non riesce a rimanere nel tracciato.E Lara Gut? L'urlo del suo ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Goggia: "la generale? Non mi riguarda"
Sofia Goggia non si ferma: è la prima azzurra a conquistare un podio in quattro discipline diverse, e ci riesce in meno di un mese, in 7 gare (contando Soelden), sciando bene anche in slalom."Secondo me oggi ho perso la gara in discesa - racconta alla FISI - perchè l'ho affrontata soprattutto nella prima parte molto tranquilla, mentre nella seconda ho cambiato un po' marcia. Poi al pomeriggio, nello slalom sono stata discreta, nonostante lo scarso allenamento in questa specialità se parto col piede giusto sono conscia di potere fare bene perchè il clima della Coppa del Mondo è sempre diverso rispetto quando si affronta una manche in allenamento. Quindi ho cercato di tenere botta, senza commettere errori troppo grossi. Questo podio vale tanto, sapevo di avere la potenzialità per puntare in alto, ma non sai mai come sciano le altre. Adesso ci aspettano una discesa e un supergigante che affronterò con la stessa serenità e voglia di ottenere il massimo risultato, senza alcun assillo di classifica generale. Quella lasciamola a ragazze come Shiffrin e Gut, non è cosa che mi riguarda".E' positiva la prova di Federica Brignone, staccata di soli 67 centesimi, 5/o tempo di manche in slalom anche se la milanese è più soddisfatta dalla manche di discesa: "Nello slalom mi aspettavo qualcosa in più  - dichiara alla FISI - mi dicevo di mollare gli sci ma non ce la facevo. Ci riproverò sia sabato in discesa che domenica in supergigante". (continua)

[ 16/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superk femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 3 superk della stagione 37/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Kirchgasser M. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Hosp N. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Goergl E. 1997: 1) Gerg H. 2) Seizinger K. 3) Ertl M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 3/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in superk 43/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superk per Michelle Gisin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Sofia Goggia è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 117 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 156; Slovenia 125; Italia 117; Francia 56; U.S.A. 26; Norvegia 23; Svezia 14; Canada 10; Serbia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.15 [#11] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.30 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.9], Christine Scheyer (AUT)[pos.11], Sabrina Maier (AUT)[pos.19], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.23], Corinne Suter (SUI)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); Marion Pellissier (FRA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2014; classifica ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Combinata Isere: storica Goggia 3/a! Vince Stuhec
La slovena Ilka Stuhec vince la prima combinata alpina della stagione in Val d'Isere, grazie ad una splendida manche di discesa (terzo tempo, a conferma che la doppietta di Lake Louise aveva solide basi) ed un imprevedibile 8/o tempo in quella di slalom; finora il suo miglior risultato nella specialità era un 10/o posto conquistato tre anni fa, a dimostrazione dell'ottimo stato di forma della slovena.E quando sei in forma e stai bene tutto viene facile, vero Sofia Goggia?!? E' da 22 anni che una azzurra non saliva sul podio della combinata, dal terzo posto di Bibiana Perez a Sierra Nevada nel febbraio 1994!La bergamasca è in quello stato magico in cui tutto riesce, e così si ritrova con il terzo tempo complessivo a festeggiare il quinto podio in sette gare e in quattro discipline diverse! E' record!E infatti è seconda in classifica generale con 407 punti...ma stiamo calmi....Quarto tempo dopo la manche di discesa (prova molto buona con qualche sbavatura), Sofia si è scatenata in slalom, dove ha poca (pochissima) dimestichezza, riuscendo a fare il 10/o tempo: finora aveva partecipato solo a 3 combinate con un 21/o posto come miglior risultato."Dove posso arrivare? Non lo so, io ci provo sempre - dichiara Sofia ai microfoni di RaiSport - la coppa generale? Assolutamente non ci penso...minimamente...siamo a inizio stagione, me la vivo giorno per giorno, gara per gara, io non posso fare calcoli non sono Gut e Shiffrin..."Così dopo la prima manche avevamo 3 atlete da tenere sott'occhio (Kirchgasser, Holdener, Gisin), 2 incognite ma con tanto margine (Stuhec, Goggia) e una speranza a metà del guado (Fede Brignone) e ne è uscita una gara emozionante, una manche di slalom che ha rimescolato queste carte fino a giungere alla classifica finale.Tra Stuhec e Goggia si infila Michelle Gisin, solo 4 centesimi migliore della bergamasca nel complesso, autrice del secondo tempo di manche e felicissima per il primo podio della carriera. Rispetta il pronostico anche Wendy Holdener, ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Combinata Isere: Ross 1a, Goggia 4a in discesa
L'americana Laurenne Ross ha fatto segnare il miglior tempo sulla "O.K." della Val d'Isere, nella manche di discesa valevole per la prima combinata alpina della stagione.Un po' a sorpresa Laurenne ha fatto segnare il miglior tempo in ogni settore del tracciato transalpino, chiudendo in 1:46.01 e interpretando al meglio la pista, sia nella parte iniziale e finale di scorrevolezza che nel tratto centrale con i curvoni.Torna ai piani alti Cornelia Huetter dopo un inizio di stagione non brillante, staccata di soli 32 centesimi. C'era grande curiosità verso Ilka Stuhec, la slovena protagonista delle due gare di Lake Louise, per capire se sarebbe stata tra le migliori anche sulle nevi europee. Risposta affermativa, evidentemente, perchè questa mattina Ilka è stata autrice del terzo tempo a +0.74 dalla RossQuarto e quinto tempo per due azzurre, Sofia Goggia e Hanna Schnarf, anche se tra le due ci sono quasi 8 decimi, perchè Sofia +0.87, mentre Hanna a +1.66. La Goggia accusava 1 secondo al secondo intermedio, poi ha cominciato a rosicchiare centesimi alla leader nei restanti 3/4 gara.Eccellente prova per Nicol Delago, gardenese classe 1996, 8/a a +1.70, ed ottima anche Fede Brignone 12/a a +1.86. La milanese è stata bravissima nel settore centrale, facendo valere le sue doti di sciatrice tecnica proprio dove sapeva di poter fare bene, cambiando passo, e contenendo dove sapeva avrebbe perso qualcosa.Francesca Marsaglia è 14/a a +2.07, quinta azzurra nelle top15.Tempi alti per Anna Hofer (+4.17) mentre Elena Curtoni e Marta Bassino non chiudono la prova.Completano la top10 l'austriaca Christine Scheyer 5/a a +1.49, Ramona Siebenhofer 7/a a +1.67 come Lara Gut (non ci si aspettava questo ritardo per l'elvetica, paga anche la scelta del pettorale n.1) e infine Stephanie Venier 10/a a +1.79.In ottica combinata è ancora tutta da scrivere la classifica finale perchè la manche di slalom rimescolerà le carte: attenzione a Michaela Kirchgasser 20/a a +2.82, a Michelle Gisin 19/a a ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - Sofia Goggia come un treno in 2/a prova discesa
E' targata Sofia Goggia la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile della Val d'Isere in programma sabato in Val d'Isere. La velocista azzurra dimostra lo stato di grazia di questa prima parte di stagione e mette subito le cose in chiaro per la vittoria finale di sabato sulla Oreiller-Killy di Val d'Isere: le altre avversarie dovranno fare i conti anche con lei. L'azzurra migliora di qualche centesimo il riscontro crono di ieri, fermando il tempo su 1.46.48.Alle spalle della bergamasca troviamo l'austriaca Cornelia Huetter, staccata di 31 centesimi, mentre con il terzo tempo c'è Lara Gut, più lontana dalla Goggia pagando 85 centesimi di distacco, dopo che ieri, invece, aveva fatto segnare il miglior crono. Quarto tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer, quindi quinta la svedese Kajsa Kling e sesta la slovena Ilka Stuhec.Con il settimo tempo la prima delle azzurre Elena Fanchini (+1.28) seguita a ruota ad un solo centesimo, da Johanna Schnarf (+1.29). Conclude il lotto delle top10 Tina Weirather e Laurenne Ross. Tredicesimo tempo per Nadia Fanchini (+1.67), mentre sono più attardate Verena Stuffer, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.Domani appuntamento con la combinata alpina, la prima della stagione con gara di discesa alle ore 10.30 e manche di slalom alle ore 14 (diretta tv su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)

[ 14/12/2016 ] - Val d'Isere: Gut guida 1/a prova, 4/a Sofia Goggia
E' Lara Gut la più veloce sulle nevi di Val d'Isere. Sul tracciato della Oreiller-Killy il miglior tempo è stato fatto segnare dalla ticinese, detentrice della coppa del mondo assoluta, che ha chiuso con il tempo di 1.46.90, scavando già un piccolo solco tra se stessa e le sue dirette avversarie. La seconda in graduatoria, la slovena Ilka Stuhec, infatti, accusa un ritardo di +1.03, mentre terza è l'austriaca Ramona Siebenhofer (+1.22). La migliore delle azzurre è ancora una volta Sofia Goggia. La bergamasca ha concluso la sua prova con il 4/o tempo e un ritardo di +1.27. Seguono tra le top10 la svedese Kajsa Kiling, Corinne Suter, Cornelia Huetter e Laurenne Ross. Più attardate le altre azzurre: Nadia Fanchini è 10/a (+2.22); seguono quindi la sorella Elena (+2.63), Francesca Marsaglia (+2.65), Johanna Schnarf (+2.78), Federica Brignone (+2.79), Elena Curtoni e Verena Stuffer.Domani seconda ed ultima prova cronometrata sulla Orellier-Killy (inizio ore 10.30). (continua)

[ 12/12/2016 ] - Shiffrin salta la tappa della Val Isere
Mikaela Shiffrin non tradisce: quando è al cancelletto in slalom è vittoria, ormai la striscia positiva ha toccato quota 11, e sembra avere ancora margine."Nella prima manche mi sentivo rigida - ha dichiarato Mikaela alla sua federazione - molto meglio nella seconda. Mentre scendevo continuavo a dirmi 'non basta, non basta'. Devi sempre cercare la massima velocità, sempre di più, e alla fine ha funzionato. Sono felice di aver fatto un'altra manche così quest'anno."E alla FIS aggiunge: "tra la prima e la seconda manche ho fatto qualche discesa in campo libero e ho provato a trovare il giusto feeling. E poi quando sono uscita dal cancelletto ho provato a fare velocità porta dopo porta senza mai mollare, e mentalmente mi ha aiutato molto."Ieri a fine gara la campionessa americana ha dichiarato che non andrà in Val d'Isere il prossimo weekend, dove sono in programma una combinata, una discesa e un superg, per concentrarsi sul gigante di Courchevel. Proprio oggi la FIS ha dato luce verde per la tappa del 20 dicembre sulle 'Emile-Allais'.Una decisione che per certi versi stupisce perchè, dopo gli ottimi risultati di Lake Louise nella velocità, e sapendo che la combinata alpina è spesso sbilanciata verso lo slalom, ci si aspettava di vedere Mikaela al cancelletto.E invece: "...tutte le vincitrici della generale degli ultimi anni hanno gareggiato in tutte le discipline o giù di li. E' davvero molto impegnativo! Ho molto rispetto per le ragazze che riescono a fare tutto. Ora loro andranno in Isere ma io preferisco fermarmi. Non penso di poter essere competitiva in slalom e gigante se continuo ad allenarmi poco e stancarmi tanto"Un ragionamento lucido e preciso che da una parte forse permetterà a Lara Gut (notevolmente migliorata in slalom nonostante quanto dica il 28/o tempo di ieri) di colmare il gap con la rivale, dall'altro permetterà a Mikaela di concentrarsi sulle sue discipline, ovvero migliorare in gigante per tornare sul podio e raffinare lo slalom per mantenere ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Shiffrin-triplete al Sestriere.Irene Curtoni 14a
Tre su tre: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom della Val d'Isere, il terzo stagionale, e dopo aver chiuso con minimo margine la prima manche si scatena nella frazione decisiva distruggendo la concorrenza, e lasciando alle spalle Veronika Velez Zuzulova a +1.09 e Wendy Holdener a +1.21.Nello slalom femminile si corre per il secondo-terzo posto e non è una novità, l'americanina inanella l'ennesima vittoria, portando la sua striscia positiva a livelli record (14 slalom consecutivi al primo posto considerando anche i Nazionali e i Mondiali, 11 solo in CdM); la notizia del giorno è che nella prima manche sembra aver giocato con le avversarie senza mettere il turbo, ma nella seconda, in particolare dal primo intermedio in giù, nessuna è come lei.Continua così il tormentone "la Shiffrin è imbattibile o no?": tutte dicono di no, ma nessuna riesce a starle a vicino. E la lotta per il podio è sempre ristretta ai soliti nomi, con la svedese Frida Hansdotter finalmente libera dal torpore delle ultime gare e tornata quasi ai livelli di un anno fa, e chiude 4/a a +1.29, mentre Nina Loeseth si mantiene tra le migliori ed è 5/a.Miglior risultato in carriera per Michelle Gisin 6/a a +1.83, un po' in ribasso Petra Vlhova 7/a, che accusa il grande lavoro atletico svolto nell'estate, e infine Pietilae-Holmner 8/a, Sarka Strachova 9/a e Bernadette Schild 10/a a +2.75 a completare la top10.E' una bella giornata di sci al Sestriere, con la 'Giovanni Agnelli' perfettamente preparata e con una buona cornice di pubblico, nonostante l'Italia sia deboluccia nella specialità.Le Azzurre - Le nostre atlete si difendono con le unghie e coi denti, purtroppo nessuna migliora la posizione della prima manche e così Irene Curtoni è 14/a a +3.38, Fede Brignone 24/a con tanta volontà ma poca lucidità nel seguire il ritmo imposto dalla tracciatura, mentre un grave errore nella prima manche relega Chiara Costazza al 25/o posto finale a +4.91. Peccato per Manu Moelgg uscita nella prima mentre stava ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Sestriere:Shiffrin guida la 1a manche.Curtoni 13a
Smaltita la "delusione" di ieri (prima dopo la prima manche e sesta finale) in gigante, oggi Mikaela Shiffrin ricomincia allo stesso modo, facendo il miglior tempo (49.22) nella prima manche dello slalom speciale sulla 'Giovanni Agnelli' del Sestriere.A differenza di altri giorni però, l'americanina non fa il vuoto, e le avversarie sono moderatamente vicine: Shiffrin parte piano (in tante fanno meglio di lei nei primi 20 secondi), e commette anche un errore non troppo grave, e poi ingrana la marcia in particolare nelle ultimissime porte.Così la slovacca Velez Zuzulova è a +0.12, Frida Hansdotter 3/a a +0.30 (una manche scacciacrisi, finalmente all'altezza della scorsa stagione), Petra Vlhova 4/a a +0.43.Appena oltre il mezzo secondo ci sono Wendy Holdener 5/a a +0.52 e Sarka Strachova 6/a a +0.53.Con Nina Loeseth 7/a il distacco sale a +0.78, con il talentino norvegese Maren Skjoeld (vincitrice Coppa Europa 2015/2016) il distacco sale a +1.14, chiude la top10 Bernadette Schild a +1.20.Tra i temi della gara c'era la partecipazione di Lara Gut, pettorale #32 e intenzionata a rosicchiare qualche punticino a Mikaela Shiffrin nella 'sua' specialità: la ticinese nonostante sia poco avvezza alla specialità, strappa un ottimo 18/o tempo a +1.89 grazie ad un buon finale di manche.Le Azzurre - La migliore delle nostre è Irene Curtoni 13/a a +1.46, migliore in basso rispetto alla parta alta, mentre Manu Moelgg esce a poche porte dal traguardo a causa di un rimbalzo che la fa uscire di linee, mentre viaggiava con un intermedio da 10/o posto. Fede Brignone ci prova in tutti i modi ed è 20/a a +2.20 dopo i primi 40 passaggi.Chiara Costazza sbaglia subito, in alto, e così arriva al primo intermedio con già mezzo secondo di ritardo, che diventa +2.40 a fine manche.Marta Bassino scenderà terzultima con il #59. (continua)

[ 10/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Worley vince al Sestriere davanti a Sofia Goggia
Non c'è due senza tre e il quarto vien da sé: quattro podi in due settimane esatte catapultano Sofia Goggia nell'elite dello sci mondiale, nonchè al secondo posto della classifica di gigante e al terzo della generale!Un risultato personale (e di squadra) di alto livello per festeggiare al meglio il ritorno del Circo Rosa sul colle del Sestriere. Gara davvero bellissima e ricca di emozioni: la 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli' è baciata dal sole e dall'entusiasmo di migliaia di tifosi, entusiasmo che si trasforma in grida altissime quanto prima Mara Bassino e poi Sofia Goggia prendono la leadership della classifica.Era prevista una seconda manche tiratissima perchè Shiffrin, la più veloce dopo la prima frazione, guidava un gruppetto di 5 strette in 12 centesimi: Weirather-Gut-Worley-Goggia.Tra queste la nostra Sofia è stata la più aggressiva: ha aggredito ogni centimetro del manto nevoso, compatto, duro e preparato benissimo, recuperando così tre posizioni lasciandosi alle spalle sia Tina Weirather (4/a finale) che (sopratutto) Mikaela Shiffrin.E' l'americana la più delusa del lotto, il 17/o tempo di manche è sinonimo di un atteggiamento troppo cauto, che non basta tra le porte larghe per primeggiare, vista la concorrenza. Lara Gut invece disegna una manche con qualche sbavatura di troppo, ma abbastanza per rimanere sul podio, e dunque rosicchiare una manciata di punti alla rivale: ora tra le due ci sono solo 8 punti (ma la gara di domani è tutta a favore dell'americana) per un duello che ci entusiasmerà fino alle Finali.Se Goggia ha dato emozione, Tessa Worley ha vinto la battaglia più importante: il crono dà ragione a lei, il miglior tempo di manche è suo; la transalpina ha sciato leggiadra come a Killington, ed è ormai totalmente ritrovata e questa doppietta di vittorie la consolida in cima alla classifica di specialità.Oltre a Sofia Goggia possiamo esultare per la prestazione di Marta Bassino, leggera e determinata come sempre, 5/o tempo finale e tre posizioni ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Sestriere: Shiffrin guida gigante, Goggia 5/a
Sestriere, gigante femminile, prima manche tiratissima sulla mitica 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli': Mikaela Shiffrin fa segnare il miglior tempo in 1:08.50, e guida un gruppo di 5 atlete racchiuse in 12 centesimi e tutte in corsa per la vittoria.Gara molto bella tra le grandi protagoniste delle specialità, tra cui si inserisce sgomitando Sofia Goggia: la bergamasca si scrolla dalle spalle la pressione dei tre podi americani disegnando una manche (quasi) perfetta, mantenendo 4-5 decimi di vantaggio sull'americana per tutto il tracciato, perdendo però velocità nel finale, un errore che gli costa 6 decimi nelle ultime porte.Secondo tempo a 1 centesimo per Tina Weirather, imbattibile nel primo cambio di pendenza e relativo muro, mentre Lara Gut (vincitrice a Soelden) e Tessa Worley (vincitrice a Killington) sono appaiate con soli 5 centesimi di ritardo. Si prospetta una seconda manche imperdibile.Si torna in Europa dunque, si torna in Italia, si torna al Sestriere, località storica, che manca dal circuito da 8 anni, 2008, quando si disputò discesa e superg, mentre il gigante manca dal 2004, quando si impose Anja Paerson. In mezzo, ovviamente, le Olimpiadi di Torino 2006.Le azzurre sorridono anche per Marta Bassino, 8/a a +0.79, vicinissima alle migliori fino ai 45" di gara quando un errore le fa perdere tutta la velocità, stesso punto in cui poco prima era purtroppo uscita Fede Brignone. La milanese si inclina troppo in una rossa verso destra e scivola fuori: è delusa, molto, perchè non è un buon momento e questa uscita non ci voleva, ma la nostra campionessa saprà presto rialzarsi.Intorno alla decima posizione c'è un trenino di tre azzurre: Nadia Fanchini è 11/a a +0.97, Francesca Marsaglia 12/a a +1.02 ed Irene Curtoni 13/a a +1.07.Più attardata Manuela Moelgg (ha subito una botta alla spalla nei giorni scorsi) 21/a a +1.54; male Elena Curtoni con +2.18, a rischio per la seconda frazioneDeve ancora scendere Nicole Agnelli, pettorale n.60.Completano la top10: ... (continua)

[ 07/12/2016 ] - Lara Gut al via anche in slalom al Sestriere
L'elvetica Lara Gut parteciperà allo slalom speciale di domenica 11 dicembre al Sestriere. Nella lista delle convocate per la tappa di coppa del mondo sulle montagne piemontesi la federazione elvetica ha indicato la campionessa ticinese tra le convocate oltre che per il gigante di sabato 10 dicembre, anche per la prova del giorno successivo tra le porte strette.Una scelta dettata dal fatto che la Gut avrebbe intenzione di partecipare la settimana successiva alla prima combinata alpina della stagione in programma a Val d'Isere. La detentrice della coppa del mondo quest'anno non ha partecipato ai primi due slalom della stagione, a Levi e Killington, ma in chiave classifica generale di coppa si rende necessario prendere dimestichezza anche tra i pali più stretti per affrontare con maggior sicurezza la prova prevista sulle nevi francesi. Lo scorso anno in combinata a Lenzerheide (marzo 2016) la 25enne ticinese conquistò un 3/o posto, mentre nel dicembre 2015 a Val d'Isere ottenne la vittoria. Le altre atlete oltre alla Gut, convocate per la squadra elvetica per le due prove del Sestriere sono in gigante: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Aline Danioth, Simone Wild e Vanessa Kasper. In slalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Aline Danioth, Denise Feierabend e Charlotte Chable (continua)

[ 05/12/2016 ] - A Tutto Sci - Lake Louise
Lake Louise in veste anomala con temperature "alte", per una tre giorni che ha messo in evidenza la mancanza della regina Vonn, ma che ha dato spazio a grandi imprese e novità.Una pista di discesa divertente e interessante per il settore femminile: velocità costante con punte fino a 127 km/h, una serie di curvoni da super-g, due salti, il passaggio che immette nella traversa che deve essere affrontato con i tempi giusti in attacco curva e con una buona dose di "coraggio", parte finale caratterizzata da dossi e falsi piani dove un attimo in più sullo spigolo può costare molto caro.La pista del super-g, causa meteo, è stata accorciata e ha perso un po’ delle sue caratteristiche. Bisognava subito iniziare a lavorare per prendere l'anticipo per le  porte che portano all'ingresso del muro. La "traversa della discesa libera" si trasforma per il super-g in un passaggio molto tecnico, da preparare ed affrontare con l’anticipo giusto, per potere sfruttare al massimo la pendenza del muro che porta nel lungo piano finale.Il tracciato, disegnato dall'allenatore francese, era regolare e dava la possibilità alle atlete di poter sciare all'attacco, senza temere cambi di ritmo improvvisi.Il meteo ha messo un po' del suo, alternando luce e buio, ma sempre con visibilità decisamente non ottimale.E' il week-end della tripletta mancata da parte della Gut e della doppietta a sorpresa di una formidabile Stuhec in discesa. Il primo giorno la slovena ha dominato in tutti i settori, nella seconda gara ha "fumato" la Gut negli ultimi due intermedi. La Stuhec è un’altra atleta rispetto la scorsa stagione: tecnicamente molto solida, ma anche scorrevole nelle parti più facili.E poi c’è la Goggia...Un caterpillar, nella sciata, nelle esplosioni di esultanza. E’ spontanea e istintiva quando scia e dopo il traguardo. Nella gara da podio è stato un crescendo facendo segnare i migliori intermedi nelle ultime due sezioni di gara. Tecnicamente lo sapevamo che era al top, adesso ha chiarito che è ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Goggia: "sapevo di averne anche in superg"
Tre podi in tre discipline nella stessa stagione, anzi nell'arco di 8 giorni: è un inizio di stagione fantastico per Sofia Goggia, che non dimenticherà facilmente la trasferta nordamericana, ma che già a Soelden aveva dimostrato di poter dare battaglia.Come riporta la FISI non accadeva ad una azzurra dai tempi di Isolde Kostner che realizzò la tripletta gigante,superg,discesa nel 95/96 oppure come fece Deborah Compagnoni nel 91/92 e nel 92/93 (slalom, gigante e superg)."Oggi ho sofferto veramente tanto perchè con un pettorale abbastanza basso come il mio ho dovuto aspettare molto tempo e parecchie avversarie mi arrivavano vicina - spiega Sofia -. Mi sono tranquillizzata solamente quando è arrivata al traguardo la Shiffrin. Sapevo di potermela giocare anche in supergigante e che sarebbe potuto arrivare un altro bel risultato. Mi inorgoglisce essere accostata a campionessa come Kostner e Compagnoni, tuttavia in confronto a loro la sottoscritta deve ancora dimostrare tutto. Posso solo augurarmi di continuare su questa strada, sto sciando senza remore, senza paure e sono consapevole delle mie qualità. Non ho alcuna paura di tornare sulle piste europee, sarà la stessa Goggia di quando sono partita quasi un mese fa. Ho fatto un inizio di stagione con tre podi su cinque gare disputate, adesso la nuova sfida sarà rimanere ad alto livello. Lavorerò per rimanere sul pezzo, rimanendo tranquilla e andando avanti giorno per giorno".Lara Gut torna alla vittoria in superg, la nona in carriera, e torna in Europa con alcune certezze e il solo neo del gigante di Killington: "in alto non ho sciato bene e ho capito che avrei dovuto cambiare qualcosa - dichiara alla FIS - E da metà in giù ho cercato di tenere la linee più dritta possibile e di essere aggressiva. Son felice che abbia pagato. E' sempre una battaglia qui in discesa. Non ho mai trovato il modo di essere veloce. Ma nei giorni scorsi ho avuto la sensazioni di stare costruendo qualcosa, ed è bello perchè di solito quando si ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Lake Louise: Gut vince il superg, Goggia terza!
Attesissima e favorita, Lara Gut non ha deluso le aspettative vincendo il superg di Lake Louise, prima prova della specialità per questa stagione, chiudendo in 1:02.68Manche corta, perchè la partenza è stata abbassata nella zona del Coach'Corner a causa delle neve caduta nella notte, e orario di partenza posticipato di un'ora e un quarto.Terzo tempo per una splendida Sofia Goggia, che dopo il terzo posto in gigante e il secondo in discesa1 sale nuovamente sul podio, terza volta in 8 giorni in tre specialità diverse. La bergamasca è finalmente esplosa e ne siamo felicissimi perchè da tempo, come tanti peraltro, confidiamo nelle sue doti e nella sua classe. In questa trasferta nordamerica è stata capace di trasformare la consueta aggressività in linee redditizie, e mettere insieme la tecnica e la scorrevolezza, destreggiandosi tra le maglie larghe del gigante, quelle del superg e nella velocità della disciplina regina.Tra Gut e Goggia c'è Tina Weirather, al primo podio stagionale, a soli 10 centesimi dalla ticinese, che approfitta del 34/o tempo di Mikaela Shiffrin: dopo il grande risultato di ieri ci si aspettava molto di più dall'americana che è scesa cauta e non ha preso punti, ma rimane leader della generale con 358 punti. Lara Gut insegue a 28 lunghezze, mentre al terzo posto ci godiamo Sofia Goggia, già capace di accumulare 267 punti.Discreto il risultato complessivo delle azzurre con Nadia Fanchini 9/a, tra le migliori nella parte alta, segue Hanna Schnarf 17/a a +1.38, Francesca Marsaglia 22/a a +1.52, Elena Curtoni 24/a a +1.57, Fede Brignone 27/a a +1.66.Visto il pettorale e i risultati della scorsa stagione ci aspettavamo di più da Federica, ma va detto che non era la pista più adatta alle sue caratteristiche, molto dritta e povera di passaggi tecnici, e inoltre la milanese deve trovare maggior convinzione e fiducia.Appena fuori dalle top30, come in discesa, Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 44/a, Lisa Agerer 45/a mentre Verena Gasslitter non ha chiuso la ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Mancuso J. 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 20/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 9/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 9; 36/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 13/o in superg 91/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in superg per Tina Weirather è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Sofia Goggia è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 150; Italia 124; Austria 103; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Svezia 50; Slovenia 45; Germania 40; Ungheria 20; Repubblica Ceca 12; Francia 10; Norvegia 10; Canada 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#1] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.16 [#50] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.10], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], Priska Nufer (SUI)[pos.17], Ester Ledecka (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.7], Mirjam ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 64/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 2/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 2/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in discesa 42/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Lara Gut è il 35/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Edit Miklos è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.26.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 130; Italia 110; Slovenia 100; U.S.A. 96; Austria 75; Ungheria 60; Svezia 45; Liechtenstein 29; Germania 26; Norvegia 20; Canada 15; Repubblica Ceca 7; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#10] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.19 [#6] - 1984 ; Valerie Grenier (CAN) pos.16 [#38] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.21 [#30] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Michaela Wenig (GER)[pos.25], Kira Weidle (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.13], ... (continua)

[ 03/12/2016 ] - Lake Louise: bis di Stuhec. Nadia Fanchini 8/a
La slovena Ilka Stuhec vince anche la seconda libera di Lake Louise, chiudendo in 1:24.95 la sua prova e confermando l'ottimo feeling con la Men's Olympic. Brava a tirare linee efficaci, scorrevole come nessun'altra, e fortunata nel trovare le giuste condizioni che il suo pettorale poteva offrirle.Così nell'arco di 24h Ilka non solo è diventata la seconda slovena a vincere in discesa dopo Tina Maze, ma può già pensare a raggiungere la connazionale ferma a quota 4 vittorie in questa specialità.Situazione meteo difficile e mutevole nell'Alberta, con un po' di neve caduta nella notte e partenza abbassata all'altezza del superg maschile causa nebbia, accorciando così il tracciato di una ventina di secondi, nebbia che si dirada prima della partenza.Lara Gut oggi fa un passo in avanti e chiude con solo 11 centesimi di ritardo, conquistando finalmente un podio in discesa a Lake Louise, mentre sale a 43 il ritardo per Edit Miklos, che sale sul podio per la seconda volta in carriera, dopo St.Moritz 2015.Una gara condizionata, in parte, dalla visibilità che via via è diventata sempre più piatta, il che, unito alla nuova gestione dei pettorali, fa sì che i primi 9 pettorali sono nei primi 7 posti, escluse solo Verena Stuffer (#6, 17/o tempo) e Ramona Siebenhofer (uscita).Così ai piedi del podio troviamo l'elvetica Corinne Suter (bene su questa pista anche un anno fa) a +0.54 e suo miglior risultato, Kajsa Kling 5/a a +0.73 conferma la buona prova di ieri, e Mirjam Puchner 6/a +0.95.Giornata no anche al femminile per l'Austria, che Puchner a parte raccoglie poco: la seconda classifica è Stephanie Venier 17/a, mentre escono dalle top30 tre possibili protagoniste come Cornelia Huetter, autrici di un'ottima stagione 2015/2016, Christian Ager, veloce in prova, e Lizi Goergl, la veterana della squadra.Nadia Fanchini 8/a a +1.27 è la migliore azzurra, in una gara dove le nostre han faticato, compresa la protagonista di ieri Sofia Goggia 12/a a +1.45, e tra le due si infila Hanna ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 63/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 1/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12 1/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in discesa 41/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in discesa per Sofia Goggia è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Kajsa Kling è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 152 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 152; U.S.A. 114; Austria 102; Slovenia 100; Svizzera 61; Svezia 60; Germania 51; Ungheria 26; Norvegia 20; Liechtenstein 18; Repubblica Ceca 10; Francia 7; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#33] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Stephanie Venier (AUT)[pos.7], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.13], Christine Scheyer (AUT)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.21], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.3], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.18], Valerie Grenier (CAN)[pos.28], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Stuhec vince la 1a discesa a Lake Louise.Goggia 2a
Dopo il ritiro di Tina Maze, vincitrice in discesa a St.Anton nel 2013, pensavamo che sarebbe passato del tempo prima di rivedere una slovena sul gradino più alto della disciplina regina.Ci sbagliavamo: oggi a Lake Louise, prima discesa della stagione 2017, Ilka Stuhec trova le linee migliori in tutti i settori e vince la gara in 1:45.48, primo sigillo in carriera e tempo più basso di questi ultimi quattro giorni.La slovena è scesa subito dopo Sofia Goggia (+0.22) che, fantastica, aveva chiuso con il miglior tempo: la bergamasca è in un grande momento di forma e dopo il terzo posto nel gigante di Killington ritrova subito la gioia del podio, suo miglior risultato in discesa e in carriera. Sofia non crede ai suoi occhi quando taglia il traguardo e vede il semaforo verde: accenna ad un pianto, si copre il volto con le mani, e poi si butta a terra in una risata liberatoria e bellissima, che ripercorre idealmente questi 3 anni e mezzo da Schladming 2013, quando da outsider fu quarta ai Mondiali in superg.Un lungo periodo fatto di infortuni e problemi (tra cui un gravissimo incidente proprio a Lake Louise 3 anni fa), ma anche di classe e talento mai messo in discussioneUna sciata decisa e aggressiva, tutta all'attacco, tra le migliori ad interpretare il Coaches' corner e il successivo muro Fall Away.Terzo tempo per la svedese Kajsa Kling (+0.31), attesa ai livelli del 2014 dopo un grave infortunio, sale per la seconda volta sul podio in carriera, la prima in discesa. Tre atlete che salgono per la prima volta sul podio, difficile da prevedere alla vigilia, ma perfettamente meritato per quanto visto in pista.Lara Gut si accomoda al quarto posto (+0.69) ma non perde il sorriso: ha sciato con un certo margine pur interpretando bene il tracciato, tranne nella parta alta. La ticinese incamera punti, ma anche Mikaela Shiffrin non molla: alla prima discesa della carriera in World Cup (!) è 18/a a 1.99, davvero bravissima, e a questo punto favorita per le combinate.Condizioni ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Lake Louise 3a prova a Siebenhofer.E.Fanchini 9a
Completata anche la terza e ultima prova sulla "Mens's Olympic" di Lake Louise, ed ora la stagione della velocità femminile può davvero cominciare: la migliore di giovedì sera è stata l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:46.84, praticamente lo stesso tempo della più veloce ieri.Cielo coperto e nuvoloso, vento fastidioso, temperature intorno ai -7, e 4 americane nei primi 7 posti: Alice Mckennis 2/a a +0.48, Laurenne Ross 3/a a +0.53, Stacey Cook 4/a a +0.60, Jacqueline Wiles 6/a a +0.68, tutte intenzionatissime a non far rimpiangere la loro illustre connazionale Lindsey Vonn. Da notare che la Wiles era davanti a tutte nei primi 40" di gara.Si inserisce al 5/o Kajsa Kling (seconda martedì), 7/a Ilka Stuhec a +0.72, 8/a Tina Weirather a +0.79 e 9/a Elena Fanchini a +0.94, la miglior azzurra.Lara Gut è 12/a a +1.23, ma al primo rilevamento cronometrico è transitata con la 61/a velocità, forse segnale di aver voluto tirare un po' il freno.Ancora buona Mikaela Shiffrin 24/a a +1.83.Le altre azzurre: Sofia Goggia 15/a, Verena Gasslitter 17/a, Nadia Fanchini 21/a, Nicol Delago 32/a, Verena Stuffer 37/a, Hanna Schnarf 38/a, Elena Curtoni 40/a, Federica Brignone 50/a, Lisa Agerer 51/a, Anna Hofer 57/a e Francesca Marsaglia 59/a (penultima) con +5.61Alla luce dei risultati delle tre prove lo staff tecnico guidato da Matteo Guadagnini ha ufficializzato le 9 azzurre per la prima libera: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Verena Gasslitter, Nicol Delago, Hanna Schnarf ed Elena Curtoni.Non saranno quindi in gara Hofer, Agerer e Brignone, che invece certamente gareggeranno in superg (mentre le convocate per sabato potrebbero variare). Esordio in libera in CdM per Gasslitter."Oggi abbiamo tirato un po' il freno a mano perché non era il caso di rischiare - ha dichiarato Guadagnini a fisi.org - Le ragazze sono pronte e cariche, le previsioni danno un peggioramento del tempo per sabato e domenica, dobbiamo cercare di raccogliere il massimo sin dalla prima gara".Domani ... (continua)

[ 30/11/2016 ] - Lake Louise 2a prova: prima Ager, terza Schnarf
Seconda prova cronometrata sulla 'Mens'Olympic' di Lake Louise: l'austriaca Christina Ager, pettorale 33, fa segnare il miglior tempo in 1:46.87, mezzo secondo più veloce rispetto a Lara Gut ieri, e proprio la ticinese aveva previsto un ulteriore velocizzazione del tracciato.Temperature intorno ai -6/-8, tempo nuvoloso e a tratti nebbia hanno caratterizzato la prova odierna.La Ager, che non hai mai corso in discesa in CdM ma ne ha vinta una di Coppa Europa, ha fatto segnare tra i migliori tempi in tutti i settori tranne nella parte alta, più in generale è stata una prova molto più 'tirata' rispetto a ieri, quando le prime 12 erano racchiuse in 2 secondi, mentre oggi nel medesimo intervallo sono in 31.La statunitense Jacqueline Wiles, 2/a a +0.24, dimostra che il quarto tempo di ieri ha solide basi, così come è più che incoraggiante il terzo tempo di Hanna Schnarf a +0.49, oggi come ieri la migliore azzurra.Nella scorsa stagione l'altoatesina è entrata ben 9 volte nelle top10, con il podio sfiorato in superg proprio a Lake Louise come miglior risultato.Anche Sofia Goggia 5/a a +0.54 e Nadia Fanchini 7/a a +0.61 oggi entrano nelle top10 a dimostrazione che i motori iniziano a scaldarsi, e le gare di venerdì e sabato saranno combattute.Quarto tempo a +0.52 per Lara Gut, la più veloce ieri, più lenta nella parte alta, sui suoi livelli da metà tracciato in giù. Completano la top10 Ramona Siebenhofer 6/a a +0.55, Fabienne Suter 8/a a +0.68, Breezy Johnson 9/a a +0.96 e Michael Wenig 10/a a +0.97 (ieri 5/a).Più attardate le altre azzurre: Fede Brignone 23/a a +1.60 (...in teoria avrebbe dovuto fare le prove solo in previsione del superg, in pratica potrebbe lottare per un pettorale...), Nicol Delago 28/a a +1.80, Elena Fanchini 31/a a +2.00, Verena Gasslitter 33/a a +2.05, Francesca Marsaglia 47/a a +2.98, Elena Curtoni 51/a a +3.26, Lisa Agerer 57/a a +4.21, Verena Stuffer 58/a a +4.30, Anna Hofer 61/a a 4.42.Da notare Shiffrin 30/a a +1.94, Rebensburg 32/a a ... (continua)

[ 30/11/2016 ] - Gut: "il calore dei tifosi ora è energia positiva"
A Lake Louise Lindsey Vonn ha vinto ben 18 volte, di cui 14 in discesa e (solo!) 4 in superg: senza di lei, unica ancora in attività tra le plurivincitrici (Seizinger 6, Goetschl 5, Riesch 5, Kostner 4 solo per citare le migliori), Lara Gut ha la concreta possibilità di fare un bel bottino sul pendio canadese.Ieri sera (20.30 ora italiana) è stata la più veloce, chiudendo in 1:47.37 e facendo il miglior parziale in tutti i settori. Pista più veloce di 3-4 secondi rispetto al solito, anche dovuto a una partenza leggermente ribassata dovuta alla mancanza di neve nella parte più alta del tracciato, come riporta la FIS."Penso che sia dovuto anche alla neve - commenta Lara Gut alla FIS - Il tracciato è diverso, per cui se la neve diventa più dura penso che sarà ancora un po' più veloce. E' bello tornare sugli sci lunghi, ma è un po' diverso. Non abbiamo potuto vedere gli uomini qui e la partenza è leggermente abbassata per cui il primo settore è un po' diverso. E' otto anni che vengo qui e scherzavo su questo con gli allenatori durante la ricognizione, perchè è sempre la stessa pista per cui mi chiedevo come mai stessimo dedicando così tanto tempo per la ricognizione!"A proposito di Lara Gut riportiamo alcuni brani di una bella intervista realizzata dal TicinoOnLine settimana scorsa, prima del weekend di Killington, dove Lara è uscita nel corso della prima manche del gigante mentre viaggiava su ottimi tempi.La giornata tipo - "A dire il vero non ne ho una standard. Dipende molto, durante la stagione, dall'orario delle gare. Se si gareggia alle 12, la mattina posso prendermela un po' comoda e recuperare le forze. Magari riesco a fare un po' di atletica prima di "scendere". Se invece si comincia alle 10.15 cambia tutto: presto, molto presto, più o meno alle 5.15, sono già in piedi. D'estate invece, quando non c'è la Coppa del Mondo, non è improbabile saltare giù dal letto alle 5 per andare sul ghiacciaio a sfruttare la neve migliore"La popolarità - "All'inizio mi ... (continua)

[ 29/11/2016 ] - Lake Louise prima prova: Gut 1/a, Schnarf 6/a
E' partita la stagione della velocità femminile: prima prova cronometrata sulla "Mens'Olympic" di Lake Louise, con 66 atlete al via, e subito miglior tempo di Lara Gut, che dopo l'uscita di sabato in gigante ha un gran voglia di rimettersi in gioco, e di sfruttare al meglio questo trittico di gare per rimanere in scia a Mikaela Shiffrin.Così la ticinese chiude in 1:47.37 (3-4 secondi più veloce dello scorso anno, partenza leggermente abbassata), facendo il miglior tempo in tutti i settori, tranne proprio ai rilevamenti di velocità (le più veloci passano a 126 km/h).E' lei l'atleta da battere, a maggior ragione mancando la Regina di Lake Louise, Lindsey Vonn.Secondo tempo per Kajsa Kling a +0.79, la svedese aveva chiuso la stagione a St.Moritz con un 4/o posto in superg e un 9/o in discesa; terzo tempo per Mirjam Puchner, vincitrice proprio dell'ultima discesa 2016 e data in gran forma.Sorprendono il 4/o e 5/o tempo dell'americana Jacqueline Wiles (pett 27) a +1.12 e della tedesca Michaela Wenig (pett.40) a +1.31Sesto tempo per la migliore delle 12 azzurre in pista: Hanna Schnarf è staccata di 1.40, ed è l'unica tra le nostre nella top10. Chiudono le prime posizioni Ilka Stuhec 7/a a +1.48, Fabienne Suter 8/a a +1.53, Alice Mckennis 9/a +1.76 e Ramona Siebenhofer 10/a a 1.81Lizi Goergl è 11/a ma con salto di palo (per cui tutte le successive scaleranno un posto in classifica)Le altre azzurre: Verena Stuffer 12/a a +2.00, Nadia Fanchini 15/a a +2.19, Elena Fanchini 22/a +2.78, Verena Gasslitter 23/a a +2.85, Sofia Goggia 25/a +3.07, Nicol Delago 29/a a +3.43, Francesca Marsaglia 41/a a +4.13, Federica Brignone 49/a a +4.49, Lisa Agerer 60/a a +6.04, Anna Hofer 62/a a +7.35, Elena Curtoni 66/a a +10.79 (tempo più alto)Da notare il più che buono 18/o tempo di Mikaela Shiffrin a +2.33, siamo proprio curiosi di vedere quanti punti conquisterà tra venerdì e domenica. Interessante anche il ritorno di Leanne Smith 46/a, dopo 2 intere stagioni perse.Attardate alcune big come ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 9/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 14/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 14/o in gigante 49/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Nina Loeseth è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Sofia Goggia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 241 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 241; Francia 135; Norvegia 104; U.S.A. 45; Slovenia 40; Svizzera 29; Liechtenstein 22; Austria 21; Slovacchia 20; Svezia 18; Germania 12; Canada 11; Gran Bretagna 10; Giappone 5; Alexandra Tilley (GBR) è partita con il pettorale 38 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.4 [#5] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.25 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Valerie Grenier (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); 4/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 115. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Emi Hasegawa (JPN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; Alexandra Tilley (GBR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Killington (top5): 1) Tessa Worley (140) 2) Mikaela Shiffrin (125) 3) Marta Bassino (110) 4) Sofia Goggia ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Worley torna al successo a Killington.Goggia 3/a
Secondo gigante stagionale di Coppa del Mondo, ospite per la prima volta a Killington, e ritorno alla vittoria per la francese Tessa Worley, tre anni dopo il successo di St.Moritz quando vinse proprio pochi giorni prima di infortunarsi.Podio inedito, perchè non c'è Gut (uscita all'inizio della prima manche), Shiffrin si ferma al 5/o posto e la Rebensburg (al ritorno) non va oltre il 19/o tempo. Ma c'è una volenterosa Nina Loeseth che ben sfrutta il pettorale n.1 delle prima frazione e per la seconda volta è sul podio in gigante, e sopratutto una grandissima Sofia Goggia, al suo primo podio in carriera.Davvero straordinaria la bergamasca, che con il miglior tempo nella seconda manche recupera ben 11 posizioni e va a prendersi un meritatissimo podio, suo miglior risultato in carriera, e per la quarta volta nelle top10 in questo anno solare 2016...Imprendibile nella parte alta, tra il primo e secondo intermedio, dove ha rifilato 6/7 decimi quasi a tutte, sfruttando la tracciatura decisamente più filante dell'ex coach azzurro Thoma.Splendida giornata per i colori azzurri, tra le migliori gare di sempre in gigante per punti conquistati, perchè ai piedi del podio, solo due centesimi di distacco dalla compagna, c'è Marta Bassino. Per un soffio la cuneense non conferma il podio di Soelden, dimostrando anche maturità nella gestione della pressione.E nelle migliori 10 ci sono altre tre azzurre: Francesca Marsaglia 7/a a +1.74 con 6 posizioni recuperate, Federica Brignone 8/a a +1.92, autrice invece di una brutta seconda manche (25/o tempo) dopo aver chiuso al terzo posto la prima manche, ed Irene Curtoni 9/a a +2.04.Prendono punti anche Elena Curtoni 16/a a +2.85, Manu Moelgg 20/a a +3.28 e Nadia Fanchini 23/a a +3.81. Out nella prima Laura Pirovano. La marebbana può recriminare per un brutto errore che le ha fatto perdere almeno un secondo e mezzo nella prima manche.Non chiudono la prova il talento elvetico Meillard (pettorale 42) che era riuscita a qualificarsi, la ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Killington:Nina Loeseth guida la prima,Brignone 3a
La norvegese Nina Loeseth guida la prima manche del gigante di Killington, secondo stagionale, chiudendo la manche in 59.47, unica insieme alla francese Tessa Worley a rimanere sotto al minuto (+0.09), mentre la terza classificata, Federica Brignone, accusa 64 centesimi di ritardo.Partenza rimandata di 40 minuti per problemi sul circuito internazionale, temperature vicino allo zero, neve bagnata e trattata che si è segnata praticamente subito, per cui la pista si è riempita di vasche e buche, che hanno dilato moltissimo i distacchi.L'ex specialista Joel Chenal, ora coach delle francesi, ha tracciato una manche poco filante, che girava molto, difficile da interpretare complici anche il tipo di neve e la nebbia che si è alzata dopo le migliori 15.Dunque la Loeseth sfrutta al meglio il pettorale (1) e la tracciatura e si ritrova nell'inedita posizione di leader, lei che in gigante è salita sul podio solo una volta, a Courchevel 2015.Quarto posto per l'austriaca Stephanie Brunner (+0.90) attesa tra le migliori, capace di prendere solo mezzo secondo dal secondo intermedio in giù; ottimo rientro per Viktoria Rebensburg (+1.00), e buono anche il 6/o posto di Marta Bassino (+1.03).La cuneense ha accusato circa 3 decimi a settore, ma ha il pregio di essersi ben gestita in queste condizioni di neve e pendio, considerando che per la prima volta si trovava a partire tra le migliori 7.Chiudono il lotto delle migliori 10 Ana Drev (+1.09), Mikaela Shiffrin (+1.15), Frida Hansdotter (+1.53) e Tina Weirather (+1.67).Irene Curtoni, Francesca Marsaglia e Sofia Goggia si trovano in fila indiana tra la 12/a e la 14/a posizione con +1.91, +1.96 e +1.97 rispettivamente di ritardo.Dopo le prime 45 atlete Elena Curtoni è 17/a a +2.33, Manuela Moelgg 23/a a +3.45, Nadia Fanchini 24/a a +3.50, mentre Laura Pirovano non si qualifica facendo segnare uno dei tempi più alti.Pur con praticamente lo stesso distacco molto diversa la gara di Manuela e Nadia: la marebbana rimane aggrappata con le ... (continua)

[ 25/11/2016 ] - Le Azzurre pronte per il gigante di Killington
Dopo 25 anni di assenza la Coppa del Mondo torna nella Costa Est degli Stati Uniti e, per la prima volta, a Killington nello stato del Vermont, dove le ragazze si affronteranno sabato e domenica sulla pista "SuperStar".In passato si era corso a Waterville Valley, nel New Hampshire (a due ore di auto da Killington), dove negli anni '80 Tamara McKinney riuscì a conquistare 5 delle sue 18 vittorie in CdM, ispirando una generazione di giovani americane.C'è fermento nel Vermont e gli organizzatori parlano di 10.000 spettatori attesi per domani; già dal momento dell'assegnazione c'è stato grande entusiasmo in quest'angolo di New England, cresciuto mese dopo mese, fino a diventare paura una decina di giorni fa quando la gara sembrava in pericolo a causa dello scarso innevamento. Fortunatamente l'avveniristico (e molto costoso) impianto di innevamento ha fatto il suo dovere, permettendo agli organizzatori di preparare il tracciato di gara.La "Superstar" è una pista piena di incognite per il semplice fatto di aver ospitato pochissime gare del calendario FIS: assente persino la Nor-Am. Per accogliere il massimo circuito è stato fatto di tutto: costruito il "World Cup Village", un palco per concerti e un TV wall per permettere agli spettatori di seguire al meglio la gara.La sciata in pista prevista per oggi è stata annullata per non rovinare il tracciato, già minacciato dall'umidità e dall'innalzamento della temperatura. Grazie a fisi.org ecco le impressioni del DS Massimo Rinaldi: "Le condizioni delle ragazze sono buone. La pista è tipicamente americana e presenta un canalone di pendenza uniforme ricavato nel pieno di un bosco con tre cambi di terreno non ripidissimi. Rispetto ad Aspen dove avevamo corso l'anno passato è diversa perchè sembra una neve tipicamente europea, più umida e non secca come di solito troviamo qui. Ma la vera preoccupazione riguarda il meteo, speriamo di correre in condizioni accettabili".Per l'Italia saranno in gara in gigante (sabato 26, prima ... (continua)

[ 22/11/2016 ] - Le slalomgigantiste per la tappa di Killington
Le slalomiste azzurre, impegnate ieri e oggi in due slalom FIS a Pfelders, in Val Passiria, sotto una pioggia inclemente, partiranno domani alle 17 da Zurigo con destinazione Killington, Vermont, costa est degli Stati Uniti, per partecipare domenica al secondo slalom stagionale.Scenderanno in pista: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone e Marta Bassino.Federica torna tra i rapid gates dopo lo slalom delle Finali di St.Moritz, a marzo, dove fu 16/a. Per Marta invece è il secondo pettorale nella specialità in Coppa del Mondo, dopo l'esordio dello scorso marzo a Jasna. In Coppa Europa la cuneense non ha risultato in slalom, ma agli ultimi Assoluti fu 7/a.Nel gigante l'Italia schiererà la stessa formazione già vista a Soelden: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Irene ed Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Laura Pirovano come nona (in partenza anch'essa con le slalomiste).Da notare la classifica WCSL aggiornata dopo Soelden e considerando le assenze di Brem, Veith e Vonn: Rebensburg, Gut, Brignone, Weirather, Drev, Loeseth, Bassino nel primo sottogruppo, poi Worley, Kirchgasser, Pietilae-Holmner, Hansdotter, Barioz, Gagnon, Shiffrin e Manu Moelgg a completare le migliori 15. Nelle top30 anche Nadia Fanchini, Goggia, Irene Curtoni, Marsaglia ed Elena Curtoni, per cui 8 delle 9 azzurre partiranno tra le migliori 30."Sono state gare importanti - ha detto il tecnico azzurro Luca Liore in riferimento alle prove FIS -, nelle quali ho visto le azzurre lavorare bene grazie alle buone condizioni della pista. Peccato ci fossero poche iscritte alla gara. Il morale della squadra è buono: sappiamo che dobbiamo lavorare molto in slalom. Abbiamo preso quanto fatto di buono a Levi e siamo ripartiti da lì".A Killington  le azzurre gareggeranno sulla 'Superstar', pista totalmente inedita per il Circo Rosa (ma anche per la Nor-Am), ma comunque molto tecnica, con dossi nella parte centrale. Il meteo non aiuterà le ... (continua)

[ 21/11/2016 ] - Killington:Gut guida le slalomgigantiste elvetiche
Si avvicina la tappa di Killington, in Vermont, che vedrà di nuovo protagoniste le ragazze delle discipline tecniche dopo le gare inaugurali di Soelden e Levi.La squadra svizzera di gigante ha in Lara Gut la sua capitana e miglior interprete, pronta a bissare il successo ottenuto sul Rettenbach: con lei saranno in gara Simone Wild, Wendy Holdener, Melanie Meillard e Rahel Kopp, ovvero 5 atlete contro le 7 convocate in Tirolo (mancano Camille Rast, Aline Danioth e Jasmina Suter)In slalom saranno in gara Wendy Holdener, pronta a ripetere (e migliorare!) il secondo posto di Levi, Michelle Gisin, Denise Feierabend, Melanie Meillard e Rahel Kopp.Dunque 5 convocate contro le 6 presenti in Lapponia (manca la Danioth): per ottimizzare logistica e costi Swiss-ski ha evidentemente deciso di convocare le migliori a costo di non riempire il contingente disponibile.La vittoria in slalom manca in Svizzera da 14 anni, dal gennaio 2002 quando si impose Marlies Oester a Berchtesgaden, primo e unico successo in carriera. (continua)

[ 21/11/2016 ] - Lara Gut: "c'è stato un momento in cui...."
Ieri diversi media elvetici e non hanno ripreso una intervista che Lara Gut ha concesso al "NZZ am Sonntag" dove ripercorre la sua vita, breve ma già molto intensa, arrivando persino ad ipotizzare il ritiro o comunque il momento in cui non farà più parte del Circo Rosa."Sono entrata nel massimo circuito a 16 anni, era fantastico. Poi le persone hanno iniziato ad analizzare ogni parla che dicevo. Alcuni dicevano che 'non andavo' e io non capivo cosa mi stava succedendo. In molti forse non si sono resi conto di quanto fossi giovane, perchè avevo successo ed ero magari più autonoma per la mia età...Molte cose mi hanno fatto molto male, volevo fermarmi perchè non mi divertivo più e se mi guardo indietro, intorno a quando avevo 22 anni, rivedo un buco nero. Ma ho cercato di non perdere il sorriso perchè era la mia protezione, forse sarebbe stato più facile se avessi mostrato quanto stavo male..."La vincitrice della scorsa Coppa del Mondo, oggi ancor giovane 25enne eppure da circa 10 anni sotto i riflettori, predestinata fin da giovanissima ad una grande carriera, ha raccontato che il 'talento' da solo non basta per raggiungere grandi risultati, e che essere 'condannata' ad andar forte significa anche sopportare critiche e pressioni."Ma il talento significa anche lavoro, passione, fortuna. A volte fa sembrare le cose più semplici di quanto non siano."Intanto la ticinese è in Colorado, in attesa di partecipare al gigante di Killington, e negli ultimi giorni ha dedicato tempo anche allo slalom, certamente la disciplina in cui è meno competitiva, insieme ad un altro velocista, Kjetil Jansrud.  (continua)

[ 17/11/2016 ] - Bode Miller prepara un clamoroso ritorno?!
Già a fine settembre vi aveva parlato di un possibile ritorno di Bode Miller all'agonismo, perchè l'asso americano si stava allenando in Cile con i nuovi Bomber Ski. Mossa pubblicitaria? Veri allenamenti? Era ancora troppo presto per saperlo, e poco prima era scoppiato il caso Miller-Head con conseguente strascico in tribunale.Nel frattempo Bode è diventato padre per la quarta volta e ho mostrato qua e la solo piccoli indizi di voler continuare ad essere un atleta, come ad esempio una foto si Instagram che lo ritrae intento a modificare un paio di scarponi Full Tilt.E inoltre qualche settimana fa, in occasione del "Hump Day" (sorta di festa per il mercoledì, giorno "di mezzo" della settimana, poco nota in Europa e più sentita in America), Bode ha pubblicato su Instagram una sua vecchia foto in gara a Beaver Creek con l'hashtag "#seeyouontheslopes"...Il fuoco covava sotto le ceneri: mercoledì sera il magazine elvetico Blich.ch ha pescato un tweet della TV8 di Vail, che ha pubblicato una foto (la vedete in accompagnamento all'articolo) che ritrae Bode con la tuta americana, scarponi Full Tilt e sci Bomber ai piedi impegnato in un allenamento...Quanto basta per far sognare tutti i fans dello scavezzacollo del New Hampshire: Bode si sta mettendo alla prova, e non certo per il gusto di fare qualche giro tra i pali.Secondo le nostre fonti Bode doveva essere a Copper Mountain già a inizio mese in concomitanza con l'apertura dello 'Speed Center', poi la nascita del figlio e la penuria di neve hanno parzialmente cambiato questo programma.39 anni compiuti il mese scorso, l'americano in Cile ha testato a lungo i materiali Bomber: l'azienda di Cossato (Biella) ha costruito un centinaio di paia per il campione, che ne ha già testati (e scartati) diverse decine, con l'aiuto di Chris Krause.Lo skiman ex-Head, che già aveva lavorato con Bode e con Didier Cuche, nell'estate 2015 era passato a Lara Gut e poi, nel corso della scorsa estate, ha lasciato Head per lavorare con Bomber ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 12/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 21/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 32/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in slalom 127/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in slalom per Wendy Holdener è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Petra Vlhova è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 13/a in 1.55.20, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; U.S.A. 115; Slovacchia 110; Norvegia 77; Austria 63; Germania 39; Repubblica Ceca 36; Italia 31; Svezia 24; Canada 22; Slovenia 21; Francia 9; Russia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#25] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maren Skjoeld (NOR)[pos.5], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 114. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 97 . Marina ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Levi: Shiffrin Regina di Levi, 13/a Manu Moelgg
La regina di Levi torna sul suo trono tre anni dopo. Mikaela Shiffrin sulla Black Levi coglie la sua 21/a vittoria in carriera, la 20/a in slalom (raggiunta Janica Kostelic), la nona consecutiva su nove slalom disputati. Non ci sono più aggettivi per la migliore slalomista degli ultimi 3 anni: sciata pressocchè perfetta sia tecnicamente che stilisticamente. Ma oggi è stata anche la giornata delle giovani leve che si fanno sotto. Sul podio con la statunitense sale la meno giovane delle tre, l'elvetica Wendy Holdener, grazie anche al regalino di giornata del pettorale rosso Frida Hansdotter, secondo tempo nella prima manche alla pari con la svizzera, purtroppo deragliata fuori dai giochi, mentre 3/a troviamo un'altra "giovane" di questa specialità, la slovacca Petra Vhlova. La 21enne allieva di Livio Magoni non smentisce i favori del pronostico che la volevano sul podio odierno, dimostrandosi in piena maturazione. Quarta finisce la veterana Veronika Velez-Zuzulova a completare l'ottima giornata dello sci slovacco.Rimanendo in tema di giovani emergenti, ottima la prova della giovane norvegese Maren Skjoeld (pettorale 31), vincitrice della Coppa Europa assoluta e di slalom lo scorso anno, abile a recuperare molte posizioni (ben 11) nella seconda prova grazie al miglior tempo di manche e finita poi 5/a: miglior piazzamento tra le top10 in coppa. A ruota troviamo anche la 18enne elvetica Melanie Meillard, altra sorpresa della giornata (pettorale 40), bronzo junior in gigante al mondiale di Sochi dello scorso anno, che chiude 6/a. Anche per lei miglior risultato in carriera alla quarta partecipazione. Seguono in graduatoria tra le top10: Strachova, Loeseth, Gisin e Thalmann.La migliore delle cinque azzurre in gara è la veterana Manuela Moelgg 13/a. Buona nel complesso la prova generale della grintosa finanziera altoatesina: seconda manche dove però ha pagato qualcosa sul muro, mentre bene sul piano iniziale. Perde, invece, qualche posizione una Irene Curtoni (20/a) che ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la  vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Rebensburg V. 3) Goergl E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 34/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in gigante 90/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 31/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marta Bassino è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Italia 151; Svizzera 136; U.S.A. 80; Francia 64; Slovenia 38; Slovacchia 32; Svezia 19; Liechtenstein 16; Canada 14; Germania 10; Norvegia 8; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.12], Melanie Meillard (SUI)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Ricarda Haaser (AUT)[pos.13], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Marta Bassino: "E' una giornata indimenticabile!"
Sorridente, emozionata, ma determinata: Marta Bassino entra nella sala stampa sul Rettenbach per affrontare, per la prima volta, la conferenza stampa del podio.IL PRIMO PODIO DI MARTA - "E' una giornata indimenticabile per me - dichiara serena la 20enne dell'Esercito  - Sono emozionata adesso ma lo era meno tra la prima e la seconda manche. Ho pensato a sciare bene, sono partita nella prima manche come mio solito, al massimo, e vista la posizione ho capito che il podio era fattibile. Non mi sono troppo agitata, ho avuto fiducia perchè se è vero che tra allenamento e gara può cambiare tutto, è anche vero che avevo avuto ottime sensazioni negli ultimi giorni. Quando poi ho visto l'"1" al parterre ho capito di avercela fatta."La cuneese di Borgo San Dalmazzo, seconda di tre fratelli, è cresciuta sciisticamente a Limone Piemonte, dove ha frequentato anche il Liceo sportivo, prendendo la maturità.Non solo gigante, perchè Marta è una potenziale polivalente: "spero di fare più superg in questa stagione. Non tralascio lo slalom ma al momento mi concentro sul gigante e superg."Non si può fare a meno di notare la sua corporatura esile, che però le consente di sciare con grande leggerezza: "sono magra? Si, ma non c'entra, ho sciato come so fare e il risultato è arrivato. Non è certo detto che più hai muscoli più vai forte..."Due anni fa al parterre era la più giovane al via e proprio qui conquistava i primi punti in carriera :"quel Rettenbach era spaventoso, difficilissimo, si ballava...oggi era molto più sciabile""Il mio mito? - conclude Marta - Ted Ligety! Per quel suo modo di sciare spettacolare e naturale!"Leggerezza e naturalezza, doti proprie anche di Marta...LA VINCITRICE - Lara Gut vince per la quarta volta in carriera tra le porte larghe, la seconda a Soelden. Partiva da favorita e non ha deluso le attese, demolendo le avversarie fin dalla prima manche: "ieri ho sentito un po' di pressione e ho pensato di andare subito forte perchè non sai mai cosa succede nella ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Lara Gut incanta Soelden,primo podio della Bassino
LIVE DA SOELDEN - Qualcuno direbbe: tutto come previsto. Ed in parte è stato così. Lara Gut, la vincitrice della sfera di cristallo lo scorso anno detta subito la legge della più forte mettendo in saccoccia il primo centro stagionale sull'impegnativa pista del Rettenbach, il secondo dopo quello di tre anni fa, ma l'Italia resta sul podio.La ticinese scava già un grosso solco nella compatta, ma forse non troppo, neve tirolese nel corso della prima prova, infliggendo distacchi ampi a tutte le altre, ad iniziare da quella Mikaela Shiffrin, che da subito intende far sentire il fiato sul collo all'elvetica in ottica coppa assoluta. La Gut sembra non fare assolutamente fatica ed appare così già in palla, forse troppo per una stagione così lunga come quella appena iniziata. La statunitense targata Barilla dal canto suo dimostra, invece, i grandi progressi fatti in questa specialità e inizia quel cammino di avvicinamento alla sfera di gigante dopo quella già ottenuta tra i pali più stretti e forse anche a quella generale. Le assenze di Rebensburg e Vonn, una Brem non al top, hanno il loro peso nel disegno di questa classifica odierna, ma il nuovo avanza ad iniziare dalla nostra Marta Bassino e con Sofia Goggia. I tecnici azzurri Guadagnini e Rulfi ci avevano visto giusto sulla condizione della sciatrice di Borgo San Dalmazzo. La piemontese non ha deluso e con quella sua grinta ben mascherata da un sorriso da elfo ci ha regalato alla fine uno splendido primo podio in carriera. Una sciata leggera: meno muscolo più leggerezza che ricorda un po' per certi versi la Deborah Compagnoni giovanile. Quinta finisce la bergamasca Sofia Goggia con una seconda manche di altra fattura che le consente un recupero di ben cinque posizioni e un secondo tempo di manche da incorniciare.Su Federica Brignone cosa dire se non che ha confermato di essere ancora tra le migliori interpreti del gigante anche per questa stagione dove, anche se senza l'acuto dell'anno scorso, però non fa mistero di ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Soelden:buona "Gut" la prima,3/a Bassino, 4/a Fede
LIVE DA SOELDEN - E' firmata Lara Gut la prima manche del gigante femminile di apertura della stagione sul ghiacciaio di Soelden. La campionessa ticinese, detentrice della coppa del mondo assoluta, ha scavato un solco tra lei e le altre chiudendo al comando la prima manche con il tempo di 1.10.11, precedendo la statunitense Mikaela Shiffrin di +1.42 e le due azzurre: Marta Bassino 3/a staccata di +1.84 e la vincitrice della scorsa edizione Federica Brignone 4/a +1.97."Ho rotto il ghiaccio - ci ha detto una sorridente Marta Bassino - ". Ottima la prova della portacolori dell'Esercito che ha dimostrato i progressi messi in mostra nei giorni scorsi in allenamento a Senales. E buona anche la prova della carabiniera valdostana. "Ho sciato a tratti - sono state, invece, le prime parole di Federica Brignone - e ho commesso un errore in fondo, prima del traguardo. ma va bene così".Alle spalle delle due azzurre fa capolino una sorprendente svedese Kajsa Kling (+2.13) e una accoppiata di austriache con la giovane classe 1994 Stephanie Brunner (6/a a +2.25) a precedere la veterana Michaela Kirchgasser.(+2.28). Decima, terza azzurre tra le top10, Sofia Goggia (+2.81).Più attardate le altre azzurre con la Moelgg a precedere Francesca Marsaglia intorno alla ventesima piazza. Fuori dalle trenta tutte le altre, con Laura Pirovano che non ha terminato la sua prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 21/10/2016 ] - Soelden pronto per il primo gigante femminile
Soelden Live - Si è appena conclusa la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2016/2017 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con alcune certezze: il ritiro di Tina Maze, il ritorno rimandato di Anna Veith Fenninger e la voglia matta di Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Eva-Maria Brem e le Azzurre di cominciare con il piede giusto.A 'difendere il titolo' c'è la nostra Federica Brignone, che quindi non può non essere considerata tra le favorite, anche considerando l'ottima preparazione svolta per tutta l'estate e l'importante rifinitura degli ultimi giorni in Val Senales: "Rivincere? Sarebbe bellissimo! - dichiara Fede nella conferenza stampa pre-gara - Però sappiamo che è un'altra stagione, è passata un'estate, insomma ogni anno è tutto un'altra cosa...Mi sono allenata tanto e ho cercato di ritagliare del tempo per me, stando a casa, curare i miei hobby...ora sono pronta!"L'Italia può schierare ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, con Federica Brignone 6/a nel primo sottogruppo, Marta Bassino 10/a, Nadia Fanchini 11/a, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Laura Pirovano debutta due giorni dopo aver accusato una bella botta al ginocchio in allenamento, ma sorride, stringe i denti e guarda con grinta alla gara: "è la prima volta che vedo il Rettenbach e ci scio. Non vedo l'ora! Certo fa impressione...il gruppo mi ha aiutata molto ad inserirmi, ho osservato le mie compagne e già solo per questo mi sento cresciuta...Darò tutto!"La nostra veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni; l'Italia schiera ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, e altre 3 tra il 16 e il 24. Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) ... (continua)

[ 21/10/2016 ] - A St.Moritz 2017 debutterà le telemetria in TV
Soelden Live - Venerdì ore 1.30, è tempo del FIS Alpine Forum, l'annuale incontro tra i vertici FIS, i vincitori Lara Gut e Marcel Hirscher, le squadre nazionali e i media, per fare il punto su quanto avvenuto nella passata stagione e sopratutto su quella che sta arrivando.LONGINES - una grande novità sarà introdotta durante i Mondiali di St.Moritz: sarà introdotto un chip nello scarpone degli atleti che potrà raccogliere dati su velocità, accelerazione, movimenti, etc, dati che potranno essere elaborati in tempo reale e mostrati in TV, nonchè resi disponibile all'atleta stessa per l'analisi post gara.Confermati i premi 'Longines Future' dedicato agli under 16 e il 'Longines Rising Star' per i giovani emergenti della Coppa del Mondo.PATRICK LANG - Sul palco è salito Patrick Lang, figlio di Serge Lang tra i fondatori-inventori della Coppa del Mondo, portando un cimelio di famiglia: un foglio che contiene il primo regolamento ufficiale del circuito, che 50 anni dopo è diventato un libretto di 68 pagine...TONI VISENTINI - Come già accaduto in passato la FIS ha deciso di premiare alcuni giornalisti che con il loro lavoro hanno contribuito alla crescita e alla diffusione delle discipline FIS. Oltre ad un austriaco della ORF è stato chiamato sul palco Toni Visentini, dell'ANSA, che frequenta il Circo Bianco dal 1975, quando vinse il nostro Gustav Thoeni.HEINI MESSNER - è salito poi sul palco l'austriaco Heini Messner, vincitore della prima gara di Coppa del Mondo, quel 5 gennaio 1967 a Berchtesgaden quando tutto iniziò...In seguito non vinse più ma salì altre 16 volte sul podio, chiudendo al secondo posto della generale proprio nel '67. Fu il primo a portare in gara i bastoncini aereodinamici, curvi.GIANFRANCO KASPER - nel consueto prologo di inizio stagione, il presidente della FIS ha parlato delle prossimi Olimpiadi, PyeongChang 2018 e Pechino 2022. Il test uomini della scorsa stagione in Corea è andato bene per cui c'è fiducia anche per le prove femminili e per quelle ... (continua)

[ 20/10/2016 ] - A Soelden giornata di conferenze stampa
LIVE DA SOELDEN - Giornata di conferenze stampa alla vigilia dell'Opening della 51esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino a Soelden. HEAD - Una degli appuntamenti più attesi è stato quello di Head, presso la Freizeit Arena di Soelden. Introdotti da Rainer Salzgeber sono sfilati alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco da Alexis Pinturault ad Aksel Lund Svindal, da Anna Veith alla vincitrice della coppa del mondo femminile Lara Gut. Unici assenti Lindsey Vonn, probabile il suo rientro a novembre nella tappa in Nord America e Bode Miller. Su quest'ultimo rimane un mistero circa il suo probabile ritorno alle competizioni, ma con un’altra marca di sci. Categorico su questo il patron di Head: "Se Miller torna a correre lo deve fare solo con Head".ROSSIGNOL – E’ stato Henrik Kristoffersen il testimonial per Rossignol nella conferenza stampa presso l’Hotel Tyrolerhof a Soelden. Presentazione della stagione, dei nuovi materiali e del video della serie “Band of Heroesoe, nel quale il talento norvegese, vincitore della coppa di slalom tra i pali stretti 2016, ha raccontato un po’ di se stesso, dell'aumento di 5 chili del peso corporeo, la sua filosofia di vita, i suoi allenamenti attraverso anche le parole del suo allenatore personale, dei rapporti con la famiglia e sulle sue aspettative per la prossima stagione.SHIFFRIN – Passaggio in conferenza stampa anche per Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense, una delle grandi protagoniste attese quest’anno in chiave coppa del mondo di slalom e gigante e con un occhio anche a quella assoluta si è presentata presso il suo quartier generale, l’Hotel Bergland di Soelden. L’occasione per fare il punto sulla preparazione, sulle attese di questa vigilia e sugli obiettivi futuri.  (continua)

[ 17/10/2016 ] - Gut: "anno scorso non c'era meno concorrenza"
Una coppa vinta conquistando 1522 punti, una coppa vinta grazie a 6 vittorie e 7 podi, la leadership in superg, podi in 4 discipline su 5: in una intervista concessa all'APA Lara Gut, a meno di una settimana dall'opening di Soelden, 'difende' la sua coppa contro chi ne ha criticato il valore.La campionessa svizzera, che ha riportato la Sfera di Cristallo nei Cantoni, 21 anni dopo Vreni Schneider, non ci sta e ribadisce che la sua vittoria è figlia del suo valore e non delle assenze (Anna Fenninger Veith KO, Shiffrin stop per 2 mesi, Vonn assente dopo Soldeu).In realtà il Gut-pensiero è molto più articolato e, come già in passato, si fonda sul concetto che ogni anno si riparte da zero: "non parto per una nuova stagione con l'idea di dover riconfermare qualcosa, ma di provare a fare del mio meglio ogni giorno - dichiara alla RSI -  Il mio lavoro nell'estate è stato di continuare a costruire quello che avevo costruito negli ultimi anni. Il bello di fare gare è che c'è la competizione! L'anno scorso sicuramente è stato un inizio strano, ora c'è fuori Vicky per un po', vedremo cosa vuol fare Tina, insomma non penso che l'anno scorso ci fosse meno concorrenza rispetto a quest'anno."Gli obiettivi stagionali? "Non penso di aver qualcosa da 'difendere' bensì qualcosa da vincere. I Mondiali in casa sono una cosa affascinante, ma prima ci sono le gare, e mi dovrò qualificare. Cercherò di fare del mio meglio da subito, da Soelden."Le premesse ci sono perchè la ticinese di Comano ha lavorato bene durante l'estate, come spiega nell'intervista realizzata da RSI: "abbiamo avuto fortuna con il tempo, sono riuscita a fare tutto quello che volevo, sono stata bene fisicamente per cui ho potuto lavorare bene, come al solito è stata intensa. Ho preso lo stato di forma che avevo a fine stagione e questo mi ha permesso di migliorare tanti dettagli."Da notare infine che Lara ha cambiato skiman passando a Thomas Rehm, che in passato si è preso cura, con successo, degli attrezzi di Anja ... (continua)

[ 13/10/2016 ] - Gli Svizzeri per Soelden
Selezioni fatte in casa Svizzera e squadra pronta per Soelden: il sito federale annuncia che sono convocati Carlo Janka, Justin Murisier, Gino Caviezel, Loic Meillard, Elia Zurbriggen, Sandro Jenal, Marco Odermatt e Pierre Bugnard.Ai già sicuri Janka, Murisier, Caviezel e Meillard si sono aggiunti i vincitori delle qualifiche interne, effettuate a Saas Fee. Da notare Odermatt (classe 1997), campione mondiale juniores e per questo presente alle Finali dello scorso anno, e Bugnard (classe 1993), debuttante in Coppa del Mondo.Un anno fa gareggiarono Murisier (15/o), Zurbriggen (30/o), Meillard (DNQ), Pleisch (DNQ), Genoud (DNF1), Tumler (DNF1), Gino Caviezel (DNF1).Tra le ragazze, largamente anticipata la presenza di Lara Gut, Wendy Holdener e Simone Wild (posto fisso); si aggiugono Jasmina Suter, Melanie Meillard, Aline Danioth e Rahael Kopp grazie alla selezione interna.Un anno fa gareggiarono Lara Gut (4/a), Jasmina Suter (20/a), Wendy Holdener (26/a), Charlotte Chable (DNQ), Michelle Gisin (DNQ)Il sito della federsci elvetica Swiss-ski ha pubblicato una interessante intervista ad Aline Danioth, una tre le più promettenti giovani rossocrociate: "la preparazione estiva è andata molto bene. Ho potuto fare quello che avevo programmato, e mi sento in forma. Per fortuna non ho avuto infortuni o contrattempi. Voglio far bene in Coppa Europa e migliorarmi, e mi piacerebbe frequentare più la Coppa del Mondo rispetto allo scorso anno."Aline, classe 1998, può già vantare 6 top10 in Coppa Europa (miglior risultato 6/o posto); un oro in combinata ai Mondiali Juniores 2016 (e tre 'legni'); 2 ori e 2 bronzi ai Giochi Olimpici Giovanili 2016; campionessa nazionale in gigantenel 2016 (continua)

[ 10/10/2016 ] - Swiss-ski verso Soelden: 7 donne e 8 uomini
Alla conferenza stampa di presentazione della stagione i DT Hans Flatscher e Thomas Stauffer hanno parlato della preparazione estiva e dell'imminente gara inaugurale di Soelden."Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi e siamo riusciti a seguire il programma - dichiara Stauffer a Swiss-ski - Grazie al buon meteo in Nuova Zelanda, gli slalomgigantisti hanno potuto accumulare numerose ore di allenamento sulla neve. Li abbiamo gettato le basi necessarie per poter dedicare queste ultime settimane prima di Soelden ad una preparazione più dettagliata."Come le ragazze, anche i velocisti sono stati in Svizzera tra Zermatt e Saas-Fee. Fortunatamente per le due squadre, Swiss-ski ha potuto contare sulla collaborazione ottimale di entrambe le località e dei gestori degli impianti: "gli atleti si sono potuti allenare con i diversi gruppi a seconda delle necessità - continua Stauffer - Kueng e Viletta sono pienamente recuperati; Sandro si è allenato da inizio estate con la squadra, Patrick è rientrato in gruppo al primo stage sulla neve."Naturalmente il Mondiale di casa è in cima ai pensieri del clan elvetico, anche se "...a causa degli infortuni abbiamo perso buone posizione nelle liste di partenza della CdM - spiega ancora il tecnico - Dunque bisogna tornare presto a fare risultato. Tutti parlano già dei Mondiali, ma dobbiamo pensare a fare buoni risultati in CdM, solo così potremo poi parlare di potenziali medaglie."A Soelden gli Svizzeri porteranno 7 donne e 8 uomini: tra le ragazze già decise Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild.Tra gli uomini un anno fa erano in pista Justin Murisier (15/o), Elia Zurbriggen (30/o); Loic Meillard e Manuel Pleisch (DNQ); Amaury Genoud, Thomas Tumler e Gino Caviezel (DNF1).Quasi sicuri sono Carlo Janka, Justin Murisier, Gino Caviezel e Loic Meillard (i primi 4 nella standing di gigante della passata stagione), ma la selezione definitiva deve ancora essere comunicata.  (continua)

[ 05/10/2016 ] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)

[ 02/10/2016 ] - A Grandvalira le Finali di Coppa Europa 2019
La Coppa Europa continua a parlare...catalano! Al congresso FIS di Zurigo, chiusosi ieri, la FAE-Federaciò Andorrana Esqui ha avuto conferma che le Finali di Coppa Europa 2018 si terranno a Grandvalira.Non dimentichiamo inoltre che il Principato organizzerà le Finali di Coppa del Mondo nel 2019 a Soldeu: dal 11 al 17 marzo lo sci Mondiale si ritroverà sui Pirenei per il Gran Finale della stagione Mondiale (poche settimane prima si sono chiuse le gare di Are 2019)Nel recente passato il circuito continentale ha spesso terminato il suo programma sui Pirenei: le finali 2011 a Formigal (dove si parla l'aragonese), nel 2014 a Soldeu, nel Principato di Andorra (unico stato dove la lingua ufficiale è il catalano), e ancora nel 2015 a Grandvalira.Infine nella scorsa stagione Soldeu è stata protagonista di una delle tappa più decisive, con il superg e la supercombinata che hanno visto il duello tra Lara Gut e Lindsey Vonn e l'infortunio di quest'ultima, poi costretta a chiudere anzitempo la stagione.Il comitato organizzatore ha sottolineato che in quella occasione si sono collegate 35 televisioni per un totale di 290 potenziali utenti, con una audience cresciuta del 80% rispetto all'edizione 2012, quando per la prima volta Andorra ha ospitato la Coppa. (continua)

[ 27/09/2016 ] - Gut,Holdener,Wild già sicure per Soelden
A meno di un mese dall'esordio di Soelden, la squadra elvetica si presenta come di consueto ai giornalisti nel Media Day di Saas-Fee, giornata dedicata al photoshooting, alle interviste, alle prime importanti conferenze stampa.Grazie a Skionline.ch, filtrano le prime informazioni riguardo alla squadra femminile elvetica che prenderà al via al primo gigante stagione, il prossimo 22 ottobre sul Rettenbach: Lara Gut, Wendy Holdener e Simone Wild hanno già il pettorale assicurato, mentre altri quattro nomi usciranno dalle qualificazioni interne, tra Jasmine Suter, Melanie Meillard, Aline Danioth, Vanessa Kaspar, Rahel Kopp, Elena Stoffel e Camille Rast.Lara Gut non ha bisogno di presentazioni: vincitrice della Coppa edizione 2016, un anno fa chiuse al quarto posto ai piedi del podio, mentre nel 2013 vinse la premiere di Coppa. In totale Lara vanta due vittorie e 7 podi tra le porte larghe, e 18 vittorie complessive in CdM.Wendy Holdener, un anno fa 22/a, è cresciuta moltissimo nella stagione 2016, conquistando la vittoria in combinata a Lenzerheide, la vittoria al City Event di Stoccolma, ulteriori tre podi tra slalom e combinata, per un totale di 12 risultati nei top10, che le hanno permesso di chiudere al 6/o posto della generale con 817 punti.In gigante vanta un 15/o posto ad Are 2014 come miglior risultato, ma ha tutte le intenzioni di crescere anche tra le porte larghe.Simone Wild, 23 anni il prossimo dicembre, ha il posto assicurato grazie alla Coppa Europa (2/a alle spalle dell'austriaca Brunner) e lo scorso dicembre conquistò i primi punti in CdM con uno splendido 8/o posto.La squadra elvetica inizia la stagione carica di speranze anche grazie a due talenti classe 1998: Melanie Meillard e Aline Danioth rispettivamente 53/a e 63/a nella lista FIS di gigante, ma prima e seconda tra le coetanee. Melanie è entrata 9 volte nelle top10 in Coppa Europa, e ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali juniores di Sochi 2016; alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer ha vinto ... (continua)

[ 23/09/2016 ] - I Mondiali di St. Moritz 2017 in un video
E' online il video di presentazione del Mondiale di sci alpino 2017, in programma dal 6 al 19 febbraio a St. Moritz. Una produzione della televisione svizzera in collaborazione con l'Ente del turismo di St. Moritz e dell'Engadina che ripercorre la storia dei grandi eventi sciistici - con le edizioni del  1934, 1948, 1974 e 2003 - disputati nella località dell'Engadina Un video emozionante, tratto dal film "Skimythos St. Moritz", correlato dalle testimonianze di grandi campioni del passato che hanno legato il loro nome alla prossima sede iridata come Bernard Russi, Vreni Schneider, Michael Walchhofer e la campionessa di casa Lara Gut. Tra i vari protagonisti di questo emozionante video c'è spazio anche per il nostro Giorgio Rocca, bronzo in slalom nell'edizione del 2003 ed oggi stabilmente a lavorare a St. Moritz con la sua Accademia dello sci. Buona visione.  (continua)

[ 22/08/2016 ] - Fanchini,Merighetti Brignone tornano a La Thuile
Ricordate il weekend di Coppa di La Thuile dello scorso febbraio? Una indimenticabile tre giorni di sci e velocità, con la località valdostana tirata a lucido per accogliere per la prima volta la Coppa del Mondo e le nostre Azzurre protagoniste grazie a Nadia Fanchini (una vittoria, un terzo posto nelle due discese) e Dada Merighetti (terza in discesa2), senza contare Fede Brignone (6/a in superg), Elena Curtoni (7/a in superg, 7/a in discesa1, 9/a in discesa2), Francesca Marsaglia (7/a in discesa2, 10/a in superg).Mercoledì prossimo 24 agosto Nadia Fanchini, Daniela Merighetti e Federica Brignone (che risiede a La Salle, a pochi km da La Thuile), torneranno di nuovo all'ombra del Piccolo San Bernardo e saranno ospiti, insieme con il presidente FISI Flavio Roda, di un evento promosso dal Comitato Organizzatore, guidato da Marco Mosso, insieme con la Società Funivie, il cui presidente è Killy Martinet.Nel corso della serata "La Coppa del Mondo di sci a La Thuile: il dietro le quinte della Kitzbuehel italiana" saranno rievocati, 6 mesi più tardi, emozioni aneddoti e sensazioni di un bellissimo weekend di sport, ed inoltre sarà l'occasione per omaggiare le prime tre classificate delle tre gare (Nadia Fanchini, Lara Gut e Tina Weirather) personalizzando tre cabine della telecabina DMC delle Funivie Piccolo San Bernardo con le loro immagini, proprio come a Kitzbuehel. (continua)

[ 14/08/2016 ] - Lo skiman di Lara Gut passa a Bomber Ski
Chris Krause, skiman di Lara Gut dall'estate 2015, ha deciso di lasciare Head e il team della ticinese, e lavorerà per Bomber Ski, la marca di sci di cui è co-proprietario Bode Miller.Krause, in Head da moltissime stagioni, è stato skiman di Didier Cuche e Bode Miller. e desiderava passare più tempo con la famiglia.E' un indizio per poter sperare nel ritorno di Bode Miller? Non ci sono conferme in tal senso, al momento il campione americano è stato inserito nella squadra nazionale, ma come noto la sua ultima gara in Coppa del Mondo risale alle Finali 2014 di Lenzerheide...Per Lara Gut è già pronto il sostituto: si chiama Thomas Rehm, ha molta esperienza in Coppa del Mondo avendo lavorato a lungo con campionesse come Anja Paerson e Maria Hoefl-Riesch.La ticinese da alcuni giorni è arrivata a Ushuaia, in Argentina, per la preparazione su neve invernale.I love summer and the beach but skiing isn&#39;t a bad activity either ?? #backtowinter #headwhatsyourlimit #GoPro pic.twitter.com/lHCCZ0v5QR&mdash; Lara Gut (@Laragut) 11 agosto 2016 (continua)

[ 31/07/2016 ] - Lara Gut torna sulla neve,Julia Mancuso si prepara
Due atlete molto diverse caratterialmente, due atlete che hanno avuto una stagione 2016 agli antipodi: Lara Gut ha vinto la Coppa del Mondo nello scorso inverno, battagliando con Lindsey Vonn fino a Soldeu e poi chiudendo in bellezza alle Finali; Julia Mancuso è invece rimasta ferma per via di una operazione all'anca.Lara ha chiuso la sua stagione a fine aprile, con gli ultimissimi allenamenti sci ai piedi sui ghiacciai, poi quasi tre mesi con un po' di vacanze e tanto lavoro atletico. Settimana scorsa è tornata nel suo ambiente naturale, la neve: scarponi Head ai piedi Lara ha ripreso la preparazione a Zermatt, all'ombra del Cervino.Con i suoi 25 anni compiuti a fine aprile, Lara è nel momento migliore della sua carriera e della sua forza: la attendono due stagioni piene di sfide, a cominciare dal circuito di Coppa del Mondo, dove dovrà difendere la Sfera di Cristallo dagli assalti di Veith Fenninger, Shiffrin e Vonn, giusto per citarne alcune, senza dimenticare ovviamente gli appuntamenti Mondiali e Olimpici, dove la ticinese punterà ad aumentare il bottino di un bronzo olimpico (Sochi, discesa) e medaglie Mondiali (3 argenti e un bronzo tra Isere, Schladming e Vail).Quanto a medaglie anche Julia Mancuso può ben dire la sua: se in Coppa nelle ultime stagioni i risultati sono stati altalenanti, ai grandi eventi l'americana ha sempre tirato fuori il 'killer instinct' della campionessa.Lo dimostrano i trofei in bacheca: un oro in gigante, due argenti e un bronzo olimpico tra Sestriere, Vancouver e Sochi, e altre 5 medaglie Mondiali (2 argenti, 3 bronzi)Dolorante all'anca per lungo tempo, nello scorso novembre Julia non ha più potuto rimandare l'operazione, perdendo così tutta la stagione, ma costruendo le basi per poter ancora sciare ad alti livelli."Il mio obiettivo? - confessa a skiracing.com - sono le Olimpiadi di PyeongChang 2018, e se avessi continuato con le terapie avrei potuto forse gareggiare nella scorsa stagione ma avrei avuto delle ricadute. "Dopo una ... (continua)

[ 08/07/2016 ] - L'austriaca Stefanie Moser si ritira
Ancora un ritiro in casa Austria: dopo Herbst, Hoerl e Florian Scheiber anche Stefanie Moser ha deciso di chiudere l'attività agonistica.A differenza di Herbst e Hoerl, Scheiber (1987) e Moser (1988) sono ancora sotto i 30 anni, ma per entrambi è stata probabilmente determinante l'esclusione dalle squadre nazionali, annunciate un mese e mezzo fa."Con il cuore pesante - scrive la tirolese sul suo sito personale - sono spiacente di annunciare la fine della mia carriera, ed è per me molto difficile perchè sono sempre stata, corpo e anima, una sciatrice."Dopo l'esclusione della squadre nazionali Stefanie si è accordata con la Federazione Ungherese per poter preparare la stagione 2017 con Edit Miklos, ed il coach elvetico Abplanalp, con l'intenzione di passare sotto la bandiera ungherese dalla prossima stagione.Ma la OESV ha bloccato il progetto e, accusa la velocista, il presidente non si è fatto mai trovare telefonicamente (al contrario la Moser ha pubblicamente ringraziato il DT Hans Pum)Steffi ha debuttato in Coppa Europa nel febbraio 2005, e un anno più tardi entra per la prima volta nelle top10 in discesa.Nel dicembre 2006 ad Hemsedal vince la prima gara (superg) chiudendo 3/a il giorno dopo. In totale può vantare 7 vittorie e 8 podi nel circuito continentale.Intanto i tecnici della OESV la portano in Coppa del Mondo, dove debutta ad Altenmarkt nel gennaio 2007, arrivando 17/a in supercombinata.Ai Mondiali juniores 2008 di Formigal è bronzo in superg alle spalle di Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, e davanti a Lara Gut.In totale ha indossato 88 pettorali in CdM, entrando 5 volte nelle top10, tra il febbraio 2012 e il dicembre 2013, con i quinti posti in discesa a Lake Louise 2012 e Garmisch 2013 come migliori risultati.E' stata selezionata per i Mondiali 'di casa' di Schladming 2013 per la discesa, dove non ha chiuso la prova.Sempre nel 2013 è stata campionessa austriaca di discesa.Steffi paga la mancanza di risultati, e gli infortuni, delle ultime due ... (continua)

[ 08/06/2016 ] - Lindsey Vonn fino al 2019 e sfida gli uomini
In una recente intervista radiofonica alla ESPN, Lindsey Vonn ha svelato alcuni dei suoi piani per il prossimo futuro.Come noto la campionessa americana, che ha saltato le ultime gare di stagione per infortunio, rinunciando così a lottare con Lara Gut per la Sfera di Cristallo, vuole arrivare fino ai Giochi di PyeongChang 2018 e fissa il suo ritiro al termine della stagione successiva 2018/2019."Il mio obiettivo è di arrivare alle Olimpiadi 2018, dunque altre due stagioni, ma davvero spero di gareggiare per altre tre, fino al 2019 perchè nella mia ultima stagione vorrei correre una gara con gli uomini"Gli appassionati non avranno dimenticato questo desiderio di Lindsey già espresso ufficialmente alla FIS nel 2012, che negò il permesso per la discesa di Lake Louise, in Canada, poichè un articolo del regolamento di Coppa impedisce ad un atleta di un sesso di prendere il via a gare dell'altro sesso.Lindsey non ha mai abbandonato questo sogno, per cui è stata applaudita ma anche aspramente criticata. Secondo Lindsey il "no" della FIS non ha nulla a che vedere con la sicurezza ma solo con il fatto che è una donna e anche in questa occasione ha ribadito che continuerà a lottare per questo obiettivo e spingere per vederlo realizzato.Quattro anni e una trentina di vittorie dopo, ormai giunta vicinissima al record storico di tutti i tempi di Ingemar Stenmark (76 per l'americana, 86 per lo svedese), Lindsey ribadisce il concreto: "abbiamo continuato a lavorare sul progetto di poter gareggiare contro gli uomini. Sarà molto difficile, sono coinvolti tantissimi attori diversi, per prime le federazioni nazionali e quella internazionale, ma è un obiettivo che spero di raggiungere nei prossimi tre anni."Dopo aver vinto di tutto e di più, dopo essere tornata più volte dopo gravi infortuni, si potrebbe pensare che a Lindsey manchino gli stimoli per proseguire: niente di più sbagliato, i 76 sigilli sono lì a dimostrare la fame di successi che non ha mai abbandonato questa ... (continua)

[ 11/05/2016 ] - DT Guadagnini:"6 atlete seguiranno la polivalenza"
 (da fisi.org) Dopo cinque anni dedicati al Comitato Trentino, Matteo Guadagnini torna a collaborare con la Federazione Italiana Sport Invernali nel ruolo di capo allenatore della squadra femminile di Coppa del mondo.Una responsabilità importante per il 54enne di Predazzo (Tn), il quale vanta una lunga carriera cominciata a metà degli anni '90 con la velocità maschile che già allora era guidata da Alberto Ghidoni, per poi passare al team del gigante nel 2002 dopo un paio di anni di pausa, gruppo col quale è rimasto fino al 2011.Ora inizia per lui una sfida inedita alla guida di un movimento che nella passata stagione ha dato segnali di forte crescita e che vede il ritorno della squadra di polivalenti: "E' la prima volta in carriera che allenerò un gruppo femminile così importante - spiega -, sarà una sfida ulteriormente appassionante. A livello organizzativo mi sembra che la macchina funzioni bene, quest'anno la Federazione ha deciso di dare maggiore assistenza alle sei atlete che hanno mostrato sul campo di meritare un'ulteriore attenzione. Si tratterà di allenare la qualità, per cui questo nuovo gruppo avrà modo di prepararsi in tre differenti discipline e si confronterà costantemente con le discipline tecniche e della velocità. La strada della polivalenza è segnata, dobbiamo soltanto seguirla. Sono fiducioso perchè il lavoro delle scorse stagioni sta dando buoni frutti. Davanti abbiamo avversarie come Anna Fenninger, Lindsey Vonn, Lara Gut e Mikaela Shiffrin che sono logicamente favorite per la classifica generale, ma disponiamo di nomi che quasi in tutte le discipline possono lottare per la vittoria, è il nostro obiettivo per la prossima stagione".Discorso diverso invece per lo slalom, dove è stato programmato un progetto che darà i suoi frutti solamente fra qualche anno: "E' un settore dove dobbiamo costruire in prospettiva, investendo dal basso su alcune giovani che gradatamente verranno inserite su livelli più alti, seguendo il principio della verticalità, ... (continua)

[ 29/04/2016 ] - Head: autocelebrazione dei Rebels
Mercoledì sulla pagina facebook ufficiale Head ha pubblicato una interessante infografica di riepilogo della stagione 2015/2016.Numeri impressionanti per il marchio austriaco che con i suoi "World Cup Rebels" celebra giustamente i suoi campioni.I numeri sono incontestabili: a cominciare dalla classifica per marche (maschile+femminile) dove Head raccoglie 9870 punti contro i 5480 di Atomic e i 5235 di Rossignol.Importante anche la divisione per specialità e per genere: Head vince nella generale, discesa, superg e combinata femminile; nello slalom femminile vince Rossignol mentre nel gigante Voelkl.Tra gli uomini Head vince la generale, la discesa, il superg, la combinata, e il gigante; slalom ad Atomic.81 i podi conquistati: ben 39 vittorie, 25 secondi posti e 17 terzi posti, grosso modo il doppio dei podi totali conquistati da Atomic, seconda classificata, sempre considerando sia uomini che donne.Le due "Girl Rebels" di punta sono naturalmente Lara Gut, vincitrice della Sfera di Cristallo 2016 e la sua antagonista (...almeno fino a Soldeu) Lindsey Vonn, che vince la coppa di discesa e incrementa fino a quota 76 il numero di vittorie complessive in carriera.Cinque le coppe conquistate: Lara Gut (generale, superg), Linsey Vonn (discesa), Wendy Holdener (combinata), Alexis Pinturault (combinata)Infine nell'infografica sono elencati tutti gli atleti a podio: Lindsey Vonn (9 vittorie, 2 secondi posti, 2 terzi posti), Aksel Lund Svindal (7 vittorie, 2 secondi posti), Lara Gut (6 vittorie, 4 secondi posti, 3 terzi posti), Alexis Pinturault (6 vittorie, 2 secondi posti), Kjetil Jansrud (4 vittorie, 3 secondi posti, 1 terzo posto), Beat Feuz (2 vittorie, 1 secondo posto, 2 terzi posti), Wendy Holdener (2 vittorie, 3 secondi posti), Ted Ligety (1 vittoria, 1 secondo posto), Guillermo Fayed (1 secondo posto, 1 terzo posto), Adrien Theaux (1 secondo posto, 1 terzo posto), Andrew Weibrecht (1 secondo, 1 terzo posto), Mathieu Faivre (1 secondo, 1 terzo posto), Taina Barioz (1 ... (continua)

[ 28/04/2016 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2016/2017
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2016/2017 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Inglin, Abplanalp e Theolier.In totale sono state selezionate 36 donne (come nella scorsa stagione) e 53 uomini (contro i 45 di una stagione fa).Principali cambi maschili: Murisier passa dalla B alla Squadra Nazionale; promossi in A dalla B Tumler, Weber e Zenhaeusern. Entrano direttamente in B Gian-Luca Barandun e Cedric Noger.Esce dalle squadre nazionali Gehrig, mentre sono confermati i ritiri di Vogel e Stricker.Tra le ragazze raddoppia numericamente la Squadra Nazionale con l'inserimento di Feierabend e Corinne Suter dalla B e Michelle Gisin dalla A. Squadra A tutta rinnovata con Chable, Haehlen e Kopp (tutte dalla B). Bocciature per Mirena Kueng e Nadja Vogel che dalla B tornano in comitato regionale.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Denise Feierabend, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter, Corinne SuterSquadra A (3): Charlotte Chable, Joana Haehlen, Rahel KoppSquadra B (10): Aline Danioth, Jasmine Flury, Chiara Gmuer, Vanessa Kasper, Melanie Meillard, Priska Nufer, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmine Suter, Simone WildSquadra C (17): Leana Barmettler, Carole Bissig, Eliane Christen, Julie Dayer, Luana Fluetsch, Charlene Genolet, Nicole Good, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Larissa Jenal, Stephanie Jenal, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Valentine Macheret, Camille Rast, Noemi Ruesch, Raphaela SuterUomini:Squadra Nazionale (5): Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng,  Justin Murisier, Daniel YuleSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Thomas Tumler, Sandro Viletta, Ralph Weber, Ramon ZenhaeusernSquadra B (20): Gian-Luca Barandun, Marc Berthod, Anthony Bonvin, Matthias Bruegger, Amaury Genoud, Marc ... (continua)

[ 16/04/2016 ] - Oggi a Lugano il Lara Gut Day 2016
Tutto pronto a Lugano per il "Lara Gut Day" 2016, in programma questo pomeriggio dalle 16.30 presso il Palazzo dei Congressi. Il Ticino si stringe intorno alla sua campionessa, mai come quest'anno festeggiata dopo la conquista della Sfera di Cristallo.Una festa che ha prima di tutto uno scopo benefico, con l'obiettivo di raccogliere fondi per la fondazione Greenhope - Sport Against Cancer. Il gruppo locale "The Guinnass" animerà la giornata e non mancherà attenzione ai bambini con una zona dedicata a loro e la merenda.Intanto Lara Gut, dopo una breve vacanza al sole della Florida, è tornata in Europa ed ha ripreso ad andare in bici, primo "passo" verso la stagione 2017. Ieri era ospite di Fiorello, che a Lugano si è esibito con il suo spettacolo "L'Ora del Rosario", e proprio ieri all'alba è stata anche controllata dall'antidoping.Questa mattina Lara era a Bellinzona (sede del Lara Gut Day dello scorso anno) dove alle 10.30 è stata ricevuta dal Consiglio di Stato al Palazzo delle Orsoline: l'esecutivo del Canton Ticino vuole rendere ufficialmente onore alla sua atleta.Ecco il programma ufficiale:Dalle 16.30: Merenda per tuttiZona bimbiIntrattenimento: Rete3 e "The Guinnass"Fotografie ed autografiLotteria e asta benefica19.00: Cena - Polenta e brasato/formaggio/latte21.00: Chiusura manifestazioneLa Fondazione Greenhope.ch sarà presente con un proprio stand così come il Fan's Club ufficiale di Lara.CostoIl prezzo per l’entrata è di CHF 10.— e comprende:-T-shirt ufficiale che dà diritto all’accesso all’evento-Fotografie e autografi-Musica e intrattenimento-Merenda e zona bimbi-Polenta e brasato/formaggio/latteIl ricavato della manifestazione verrà devoluto all’associazione Greenhope – Sport against cancer. 16.04 Lugano|@LaraGutDay2016 - Una foto, un autografo e due chiacchiere con @Laragut https://t.co/JW9bXLAGWX pic.twitter.com/eJUZ8v37zQ&mdash; Ticino Turismo (@ticinoturismo) 13 aprile 2016 Bell&#39;incontro oggi tra il Governo con la nostra #numerauno ... (continua)

[ 12/04/2016 ] - Lindsey Vonn ha una nuova relazione?
La stagione di Lindsey Vonn è terminata bruscamente lo scorso fine ebbraio a Soldeu con un infortunio al piatto tibiale, e allo stesso modo è terminata la lotta con Lara Gut per la Sfera di Cristallo, poi andata alla ticinese.Tornata in patria Lindsey ha ricominciato a lavorare duramente per l'ennesima riabilitazione e allo stesso tempo a curare la sua immagine social e mondana.Qualche giorno fa è stata fotografata dai paparazzi (vedi tweet del magazine People) all'uscita del ristorante Craig in West Hollywood (molto frequentato dai VIP) in compagnia di Alexander Ludwig. La star canadese, 23 anni, è noto al grande pubblico per il suo ruolo di Cato nel film hollywoodiano "Hunger Games" e per il ruolo di Bjorn nella serie TV "Vikings", attualmente in onda.Lindsey è single da poco più di un anno, quando è terminata la sua relazione con Tiger Woods.Un flirt? Una amicizia? Una semplice cena? Non lo sappiamo e non ci importa più di tanto: seguiamo invece con costanza i progressi di Lindsey che ancora una volta è determinata a tornare a sciare e a vincere.Olympian Lindsey Vonn spotted leaving dinner with #HungerGames star Alexander Ludwig https://t.co/2eT7m0PUwR pic.twitter.com/sdcvrYimdG&mdash; People Magazine (@people) 9 aprile 2016 (continua)

[ 23/03/2016 ] - Operazione riuscita per Fayed, Mougel e Neureuther
Operazione riuscita per Guillermo Fayed e Laurie Mougel operati martedì dal dott.Sonnery-Cotter, specialista del ginocchio. La slalomista transalpina si era infortunata a Jasna, mentre il discesista era caduto a Kvitfjell durante la seconda prova cronometrata.I due seguiranno il processo di rieducazione nel centro federale di Hauteville.Giovedì sarà invece il turno di Nastasia Noens, vittima sabato scorso della rottura del crociato, all'ultima gara della stagione, dopo una caduta durante la seconda manche.Anche Felix Neureuther ha pubblicato oggi un immagine da una camera d'ospedale: il campione bavarese ha commentato: "l'operazione è andata bene e il mio ginocchio sarà di nuovo presto pronto!" Non è chiaro che tipo di operazione abbia subito, probabilmente legata ad un fastidio non troppo serio con intervento pianificato subito al termine della stagione, infatti Felix ha completato regolarmente la stagione, seppur in tono inferiore rispetto alle ultime.Operation ist gut verlaufen und mein Knie wird bald wieder bereit sein! Meine Gedanken sind aber bei den Menschen und Opfern in Br&#xfc;ssel! Wann hat dieser Wahnsinn endlich ein Ende?!!Pubblicato da Felix Neureuther su&nbsp;Martedì 22 marzo 2016 (continua)

[ 23/03/2016 ] - Assoluti Svizzeri:Danioth e Holdener oro in GS-SL
Tra ieri e oggi si sono svolte a Nendaz, nel canton Vallese, le prove di slalom e gigante femminile valevoli per i Campionati Nazionali Svizzeri.In gigante vittoria e titolo per Aline Danioth, il talento classe 1998 oro in combinata ai Mondiali juniores di Sochi (con tre "legni" in slalom, gigante, superg) e dominatrice delle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer con 4 medaglie.Secondo tempo per Wendy Holdener (classe 1993) staccata di 30 centesimi, terzo per Vanessa Kasper a +0.74. Quinto tempo per Melanie Meillard a +1.39, non era presente Lara Gut. A livello di punti FIS (9.35) è la gara più significativa della carriera per Danioth.Posizioni di vertice invertite in slalom, con Wendy Holdener che dopo lo splendido finale di stagione in CdM detta legge anche in casa lasciando la Danioth a 86 centesimi Michelle Gisin a +1.12 e Melanie Meillard a +1.25.Il programma proseguirà domani e giovedì a Veysonnaz con le prove tecniche maschili, e poi dal 2 aprile le prove veloci maschili e femminili. (continua)

[ 22/03/2016 ] - Vonn e Hirscher Paperoni della Coppa 2016
Marcel Hirscher è per il quinto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre della generale. In campo femminile invece Lara Gut è seconda dietro a Lindsey Vonn perchè pur avendo conquistato un maggior numero di punti, vanta meno vittorie e dunque un bottino minor.Con 9 vittorie e ulteriori 4 podi Lindsey si porta a casa 432.105 franchi svizzeri, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 11 podi (!!!) arriva alla cifra record di 588.778 CHF. Infatti complice la stagione lunghissima Marcel incrementa di circa 100.000 CHF la media delle annate precedenti.Per Lindsey ogni vittoria è valsa 41.500 CHF, e dalla sola tappa di Lake Louise è andata via con un assegno da 124.500 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom parallelo di Stoccolma che gli ha consegnato 50.000 CHF, e quello di S.Caterina con 45.456 CHF. Per l'austriaco è stata dolce la tappa slovena di Kranjska Gora: 260 punti e 92.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut con 383.274 CHF, e al terzo posto Viktoria Rebensburg con 269.869 CHF.Con 5 vittorie in 10 gara Mikaela Shiffrin sin consola con il 4/o posto e 230.650 CHF.Fede Brignone, 10/a con 159.500 è l'azzurra che incassa di più, quasi il tripli della miglior azzurra dello scorso anno, Elena Fanchini. Il conto di Fede deve ringraziare le vittorie di Soelden e Soldeu.Seguono 15/a Nadia Fanchini con 94.875 CHF e 27/a Hanna Schnarf con 39.865.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 415.449 CHF (il solo slalom di Kitz frutta 76.085 CHF, contro i 38.500 della Val Isere) e 3/o Aksel Lund Svindal con 346.592 CHF (grazie ai 82600 della doppietta in Val Gardena e ai 57.064 del superg di Kitz)Come nel 2015 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 6/o con 168.083 CHF, grazie ai successi di Kvitfjell e Chamonix. Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 8/o con 154.888 CHF: oltre alla gloria Kitz lo paga 81.000 CHF tra discesa e superg. Terzo ... (continua)

[ 22/03/2016 ] - Coppa del Gobbo - Quattro passi nella Coppa
C'è una cosa che mi è piaciuta molto nel Gran Finale di Saint Moritz: le immagini televisive. Il regista elvetico ha una grande esperienza in questo campo e, nella settimana delle gare, ha creato ogni volta tante letture fotografiche, arricchite da scelte tecnologiche molto coinvolgenti. Ad un anno dai Mondiali sappiamo che sui teleschermi, meteo permettendo, lo spettacolo sarà assicurato! Un anno di tempo che ci si augura possa far crescere le nostre squadre che, quest'anno (a parte pochissime individualità) non sono riuscite a raccogliere  - in termini di risultati – ciò che invece era legittimo attendersi, alla luce degli enormi potenziali di parecchi atleti/e. L'edizione numero 50 della Coppa del Mondo ha celebrato dunque Marcel  Hirscher e Lara Gut. Sono stati i più bravi ed il successo premia la loro classe, il loro talento e la loro regolarità.Certo, mi sarebbe piaciuto assistere fino alla fine a quello spettacolo che, le sfide tra Marcel ed Aksel e tra Lara e Lindsey, avrebbero saputo regalare a tutti noi. Ci sono mancate le emozioni, quelle che ti fanno stare incollato davanti ai teleschermi o ti fanno trattenere il respiro se sei al parterre!  Ma questo è lo sport. Tra i vichinghi il giovane Kristoffersen si è portato a casa la Coppa di slalom (3/o anche in gigante) 16 anni dopo Aamodt ( è la seconda Coppa di slalom vinta dalla Norvegia in 50 anni) Bravo Henrik, ma credo che la superiorità del "treno scandinavo" possa essere soprattutto nella qualità dell’ambiente tecnico! Serenità, rispetto, pochi coltelli che volano e voglia di divertirsi sciando! Resta comunque incredibile il gran numero di vittorie conseguito da un piccolo team di atleti/e. Ma forse...una ragione c’è!! Mi è dispiaciuto tantissimo che Eisath non sia riuscito a salire sul podio, se lo meritava tutto! Max Blardone è andato in Corea per togliersi una soddisfazione gigante e tanti sassolini dagli scarponi. Già, l’unico fuori squadra che fa l’unico podio della stagione! C'è qualcuno che ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - La Quinta Sinfonia di Marcel Hirscher
In questi Finali 2016 abbiamo celebrato la Coppa di Fill, i commiati di Merighetti e Blardone, la prima Coppa di Lara Gut...e Marcel Hirscher? Dopo Kranjska Gora aveva già un guanto e mezzo sulla Coppa, con un po' di malizia potremmo dire che ha vinto la Coppa a metà a gennaio, con l'uscita di scena di uno scatenato Aksel Lund Svindal nella discesa di Kitz.Hirscher entra nella leggenda perchè raggiunge Marc Girardelli a quota 5 Sfere, ma al contrario dell'austro-lussemburghese tutte in fila, a rimarcare un lustro di dominio.Dopo i 2000 punti dell'anno di 2000 di Hermann Maier, i 1795 di questa stagione (+497 su Kristoffersen) sono il secondo miglior punteggio della storia, conquistati però con 44 gare a disposizioni, una maratona massacrante partita 5 mesi fa a Soelden.Diciannove podi conquistati (!!!), di cui 8 vittorie, in 3 diverse discipline: Marcel ha raggiunto e superato Bode Miller e Benni Raich, diventando con 39 vittorie il 6/o atleta più vincente della storia. Pirmin Zurbriggen (40) e Marc Girardelli (46) sono dietro l'angolo.Marcel ha vinto essendo, come nelle scorse stagioni, assoluto protagonista delle discipline tecniche e andando a racimolare punti nelle altre: nel 2014 e 2015 un podio a stagione in combinata, e qualche bella gara in superg, ma in questa è diventato un supergigantista competitivo, vincendo a Beaver Creek e salendo sul podio a Hinterstoder, chiudendo al 6/o posto della classifica finale senza neanche aver partecipato a tutte le gare.Un passaggio quasi completato alla polivalenza su tre discipline: è vero che Kristoffersen, Pinturault e Svindal faranno di tutto per evitarlo, ma questo Hirscher così solido può serenamente pensare alla sesta di fila.Più di tutto impressiona la sua costanza di rendimento in un arco di tempo tutto sommato limitato, in gigante è praticamente sempre sul podio, in slalom sbaglia pochissimo, e quando decide di fare velocità riesce a mettere in difficoltà gli specialisti."E' stata certamente una grande stagione ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
40/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 39/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Worley T. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Maze T. 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 13/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 31/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 24/o in gigante 120/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in gigante per Taina Barioz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 33/o podio della carriera, il 9/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.27.64, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 106; Germania 100; Austria 86; Italia 85; Svizzera 60; Canada 45; Svezia 42; Slovenia 32; Norvegia 24; Liechtenstein 20; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 18 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.7 [#13] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.8 [#7] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#12] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#9] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Taina Barioz (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Grande classe e un po' di fortuna: Coppa alla Gut
Nel gennaio 2007 Lara Gut aveva solo 15 anni quando si affacciò per la prima volta ad un cancelletto di Coppa Europa, a St.Moritz, una delle sue località preferite, dove proprio oggi ha potuto alzare al cielo la sua prima Sfera di Cristallo generale. Quel giorno invece chiuse con il 45/o tempo: poca esperienza, un fisico nel pieno dello sviluppo, tanto da imparare...Infatti due giorni dopo è subito 4/a in discesa! E due mesi più tardi conquista due podi a S.Caterina, sempre nel circuito continentale.Predestinata. Troppo più forte di tutte le coetanee, la biondina di Comano, Ticino, sul finale di quel 2007 coglie l'argento in discesa ai Mondiali juniores di Altenmarkt alle spalle di Tina Weirather (classe '89, due anni più anziana) e si laurea campionessa elvetica di superg.Dopo una stagione così è tempo di entrare in squadra A e attaccare la Coppa Europa: nel gennaio 2008, a Caspoggio, vince quattro volte in quattro giorni (discesa e superg) demolendo la concorrenza. Nel frattempo esordisce in CdM: tre gare per prendere le misure e ai primi di febbraio, discesa di St.Moritz, è subito sul podio! A neanche 17 anni è una delle più giovani di sempre su un podio di discesa.Vince ancora in CE a Soldeu (in GS), poi va a Formigal per i Mondiali Juniores e rivince l'argento in discesa, poi alle finali di CE ancora due vittorie in superg.Insomma un mese prima di compiere i 17 anni è già una piccola star, con un podio in Cdm, la vittoria nella classifica generale (+ discesa e superg) di Coppa Europa, e due medaglie Juniores al collo.Nella primavera di quell'anno la prima rivoluzione: la ticinese crea il suo team privato con papà Pauli e Mauro Pini, coach di esperienza che aveva lavorato con Maria Rienda. Barbana Greppi cura i suoi Atomic, ci sono poi il preparatore atletico Patrick Flaction e la fisioterapista Norma Tipaldi...Banca Raiffeisen investe sulla promessa elvetica.Si apre la stagione 2008/2009 con Soelden, Lara strappa un pass a suon di selezioni interne: 4/o dopo ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Finali 2016: a Rebensburg il gigante, Coppa a Brem
Grandi emozioni nell'ultima manche di stagione, ultimo gigante che va a chiudere il 2016: emozioni perchè c'era una coppa di specialità da assegnare e una grande sfida tra Eva-Maria Brem e Viktoria Rebensburg.L'austriaca nella prima manche fa il miglior tempo e sembra chiudere i giochi, ma nella seconda la tedesca disegna una manche fenomenale, guadagnando un secondo e mezzo sulla leader provvisoria Kirchgasser, demolendo la concorrenza.Tutta la pressione è sulle spalle di Eva, che scende tirando il freno a mano nel tratto centrale...questione di centesimi, 4 per la precisione, e chiude al quarto posto  davanti alla canadese Gagnon..4 centesimi che si trasformano in 2 punti in più della tedesca e significano quindi coppa di specialità (592 a 590).Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, ma i 50 punti di vantaggio potevano non bastare. Come già in passato la Rebensburg si scatena nella seconda, ma deve ricriminare per la prima (10/a): si consola con la 13/a vittoria in carriera, la terza della stagione.Due successi per la Brem (Chourchevel, Jasna) ma maggior regolarità con i podi di Aspen e Are."E' stata una battaglia fantastica durante la stagione ed essere riuscita a vincere la coppa in quest'ultima gara con così poco margine è incredibile - confessa l'austriaca alla FIS - Non potrei essere più felice per come tutto è andato bene oggi."A sorpresa sale sul podio la francese Taina Barioz, splendida  sia nella prima che nella seconda manche, si regala il miglior risultato della carriera nonchè il secondo podio dopo ben 6 anni. Lara Gut saluta il pubblico di casa con l'ennesimo podio, due manche solide, non regala nulla e si prende il terzo posto nella classifica di specialità. Chiude la classifica generale con 1522 punti, potendo finalmente alzare al cielo la sua prima ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - St.Moritz: Brem guida ultimo gigante.Brignone 5
Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, arrivando alle Finali con 50 punti di vantaggio.Oggi l'austriaca ha fatto capire di voler legittimare la coppa con il risultato più rotondo: è suo il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante, sulla Corviglia di St.Moritz, chiusa in 1:14.67.Tutte le atlete o quasi sembravano migliorare il primo intermedio: probabilmente un rilevamento poco attendibile, di fatto solo la francese Taina Barioz, pettorale 18, riesce a rimanere sulla scia dell'austriaca (6 centesimi).Terzo tempo per Lara Gut che proverà a cogliere il secondo posto della classifica di specialità e i 1500 punti in generale, mentre la sfidante n.1 Viktoria Rebensburg è 8/a a +0.66Delle 8 azzurre in gara solo Federica Brignone contiene entro mezzo secondo il distacco (5/a a +0.43), perdendo terreno nel tratto finale, seguono Marta Bassino 7/a a +0.58, Nadia Fanchini 16/a a +1.31, Francesca Marsaglia 18/a a +1.64, Elena Curtoni 21/a a +2.20, Irene Curtoni 23/a a +2.32, Sofia Goggia 25/a e ultima a +2.55. Scivola fuori Manuela Moelgg.Seconda manche alle 12. (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - slalom femminile
39/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 38/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 20/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 19/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 19; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 30/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 24/o in slalom 126/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 25/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Frida Hansdotter è il 23/o podio della carriera, il 22/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 124; Svezia 100; Austria 97; Slovacchia 80; Svizzera 50; Canada 44; Germania 38; Francia 36; Repubblica Ceca 29; Lena Duerr (GER) è partita con il pettorale 25 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#7] - 1984 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; la somma dei pettorali dei top10 è 76. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Erin Mielzynski (CAN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2016; classifica di slalom dopo St.Moritz (top5): 1) Frida Hansdotter (711) 2) Veronika Zuzulova Velez (626) 3) Wendy Holdener (561) 4) Mikaela Shiffrin (500) 5) Sarka Zahrobska Strachova (493) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Lara Gut (1462) 2) Lindsey C. Kildow Vonn (1235) 3) Viktoria Rebensburg (1047) 4) Tina Weirather (996) 5) Frida Hansdotter (893) classifica di slalom per nazioni (top5): Svezia 1147; Austria 944; Slovacchia 935; ... (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
38/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 37/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 6/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 26/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 10/o in superg 7/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in superg per Lara Gut è il 32/o podio della carriera, il 12/o in superg per Cornelia Huetter è il 9/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 8/a in 1.20.23, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 142; Austria 100; Liechtenstein 100; Italia 72; Svezia 50; U.S.A. 45; Germania 40; Slovenia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#12] - 1981 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.11 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Nina Ortlieb (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2001); Karen Putzer (1999); 2/o Daniela Ceccarelli (2001); Alessandra Merlin (1999); 3/o Nadia Fanchini (2008); ... (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - discesa femminile
37/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 9/a di 9 discese della stagione 36/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. : 2) Fenninger A. : 3) Miklos E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Jacquemod I. : 3) Suter F. 2008: 1) Maze T. : 2) Holaus M. : 3) Gut L. 2007: 1) Paerson A. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 1/a vittoria in carriera per Mirjam Puchner (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 1/o podio in carriera per Mirjam Puchner (AUT), il 1/o in discesa 215/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 44/a in discesa per Fabienne Suter è il 20/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Elena Curtoni è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Italia 145; Svizzera 132; U.S.A. 40; Liechtenstein 36; Svezia 29; Francia 26; Ungheria 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#11] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.8 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mirjam Puchner (AUT)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Verena Stuffer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2000); 3/o Isolde Kostner (1999); Elena Curtoni (2016); 5/o Johanna Schnarf (2016); Margot Bailet (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Brignone:"soddisfatta della mia stagione in superg
Fede Brignone chiude la stagione della velocità con un 8/o posto in superg che vale il 6/o posto nella classifica finale di specialità. Una crescita concreta anche in questa specialità, dove si avvicina alle più grandi interpreti al mondo, a suon di risultati: 10/a ad Altenmarkt, 9/a a Cortina e Garmisch, 6/a a La Thuile, vittoriosa a Soldeu, 13/a a Lenzerheide, 8/a oggi.E pensare che la milanese trapiantata in Val d'Aosta ha iniziato 'seriamente' a correre in questa specialità solo ad inizio 2015, chiudendo splendidamente la scorsa stagione con i top10 di Garmisch e Meribel."La vittoria di Soldeu mi ha dato sicurezza in questa disciplina, per cui è chiaro che vorrei essere sempre davanti - racconta alla FISI - però sono soddisfatta del mio bilancio stagionale. Faccio un po' più fatica quando trovo tracciati come questi che sono più adatti per le discesiste, per cui un piazzamento nelle dieci può starmi bene. E' tutta esperienza in vista della prossima stagione".Il superg odierno va a Tina Weirather, ma la coppa di specialità passa dalle mani di Lindsey Vonn a quelle di Lara Gut, già vincitrice nel 2014: "Questa è una vittoria speciale - ha detto ai microfoni FIS a fine gara - Sono anche stata fortunata, perché Lindsey era più veloce ma poi si è infortunata. Ma questo è il nostro sport, quando parti non sai mai se arriverai in fondo."Passando alla gara maschile Peter Fill, al settimo cielo per la coppa conquistata ieri, conquista il settimo tempo nell'ultimo superg stagionale: "Sono soddisfatto di una stagione che è da incorniciare - racconta il carabiniere di Castelrotto -. Nella gara di oggi sono andato abbastanza bene nella parte alta del tracciato, poi ho commesso qualche errore che mi ha rallentato, ma non posso lamentarmi più di tanto. Ho capito dove lavorare per il futuro anche in questa disciplina, vorrei togliermi delle soddisfazioni anche in supergigante e soprattutto cercherò di difendere la coppa di discesa con tutte le mie forze".Incredulo il norvegese ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Finali 2016: Weirather a segno, coppetta a Gut
Vince Tina Weirather, ma la coppetta va a Lara Gut. La portacolori del Liechtenstein riesce a fare il "garone" dell'anno aggiudicandosi l'ultimo super-g della stagione sulla "Corviglia" alle finali di coppa del mondo a St. Moritz e portando a così a sei le sue vittorie in carriera. Ma nulla però può la figlia d'arte contro l'amica-rivale ticinese che con il secondo posto odierno scavalca l'infortunata Lindsey Vonn e la stessa Weirather, soffiando da sotto il naso, proprio alla sua collega di allenamenti, la coppetta di cristallo e portandosi a casa, due anni dopo, la sua seconda sfera di questa specialità, dopo quella assoluta conquistata matematicamente ieri.Gara stillicidio con numerose uscite, cinque delle prime otto al via, sette su venticinque alla fine, in questo super-g molto largo, più simile ad una discesa libera più corta e con alcune curve cieche nella parte centrale che hanno creato non qualche problema. Sul podio con Weirather e Gut sale anche l'austriaca Cornelia Huetter a 59 centesimi, risultato che però non le consente di agguantare per soli 20 punti anche il podio di specialità, lasciato alla Vonn. Coppetta di super-g che va dunque alla Gut con 481 punti, davanti alla Weirather (436) e Lindsey Vonn (420). Brignone è sesta con 276 punti.Oggi non è stata giornata di grandi risultati per l'Italia che schierava sette atlete al via. Federica Brignone è l'unica nelle top10 in 8/a posizione, con una prova discreta, dove ha pagato forse la scarsa velocità. Alle spalle della carabiniera valdostana troviamo poi Johanna Schnarf (12/a). La finanziera altoatesina parte bene, ma poi qualche ritardo di linea, con correzioni in due tempi, la mettono nelle condizioni di concludere alla fine con un ritardo troppo alto. Quattordicesima piazza per una Nadia Fanchini rea di un errore a due porte dall'arrivo e una parte centrale dove non è stata in grado di fare la differenza.  Francesca Marsaglia, dopo l'uscita di ieri in discesa, sembra non digerire bene questo ... (continua)

[ 16/03/2016 ] - Finali 2016: Puchner vince, 3/a Elena Curtoni
Primo successo in carriera per Mirjam Puchner. L'austriaca mette il suo sigillo nell'ultima discesa libera di coppa del mondo alle finali di St. Moritz. Con una gara perfetta la 23enne velocista biancorossa, mai salita su un podio di discesa, riesce a battere tutte le avversarie, ma anche le non certo perfette condizioni di visibilità di questa "Corviglia". Sul podio con l'austriaca sale anche la padrona di casa Fabienne Suter a 13 centesimi e terza a 17 centesimi un'altra premier odierna con la nostra Elena Curtoni, per la prima volta a podio in coppa.La 24enne valtellinese, reduce ancora dai postumi di un leggero infortunio rimediato durante la manche di slalom della combinata alpina a Lenzerheide che non le ha consentito di allenarsi con continuità in questi ultimi giorni, coglie il suo miglior risultato in carriera in coppa del mondo.Una giornata positiva per i nostri colori che si completa con altre due azzurre nelle top10 grazie al 5/o posto di Johanna Schnarf e il 6/o di Verena Stuffer. Non marca punti, invece, Nadia Fanchini (18/a) che subisce la visibilità non ottimale sciando sulla difensiva e pagando anche tanto nei tratti di scorrimento nei quali la bresciana ha il suo tallone d'Achille. Chiude 21/a ed ultima una spenta Elena Fanchini.Conclude la sua carriera dopo 16 stagioni con una brutta caduta, ma senza riportare gravi conseguenze per fortuna, Daniela Merigetti. La finanziera bresciana arriva troppo schiacciata su uno dei primi salti di questa "Corviglia", salta molto sbilanciata e arretrando troppo con la schiena. In volo rema poi con le mani, atterrando poi malamente sulla schiena, battendo anche con il casco sulla neve e finendo la sua ultima gara nelle reti B. La Merighetti dopo qualche minuto di apprensione per le sue condizioni di salute si è poi rialzata sulle proprie gambe rassicurando tutti. Non aveva concluso in precedenza la sua prova anche Francesca Marsaglia.Coppa di specialità già assegnata con qualche gara di anticipo a Lindsey ... (continua)

[ 16/03/2016 ] - Lindsey Vonn a St.Moritz per ritirare la coppa
Ricordate le Finali 2014 a Lenzerheide? Nell'ultima libera della stagione Maria Riesch, ultima a scendere e febbricitante, scivolò in un curvone finendo nelle reti. Contusioni a spalle e gomiti, lesioni alla capsula articolare, stiramento degli adduttori: insomma stagione finita, e Anna Fenninger che va così a vincere la prima Sfera di Cristallo.Quel giorno nella foto del podio della specialità mancava la vincitrice, perchè era in ospedale.Lindsey Vonn invece vuole esserci: nonostante non possa più competere per la classifica generale, ormai vinta da Lara Gut, l'americana ha vinto matematicamente quella di discesa con 580 punti (5 vittorie e un secondo posto su 8 gare), e il risultato della gara di oggi può servire solo per gli altri gradini del podio.Oggi Lindsey si guarderà la gara dal parterre, masticando amaro per l'infortunio, ma pronta a salire sul podio, prendersi la coppa (20/o trofeo della carriera, record) e fare le foto di rito.Had a really fun time with my sister and friends this weekend. I&#039;ve been a bit frustrated that I had to end my season...Pubblicato da Lindsey Vonn su&nbsp;Lunedì 14 marzo 2016 (continua)

[ 15/03/2016 ] - Paris cade in prova:deciderà all'ultimo se partire
Lesione muscolare al gluteo e al flessore della coscia sinistra, oltre ad una botta al piatto tibiale sinistro, dovuto all'impatto contro il palo: questo l'esito della risonanza cui si è sottoposto Dominik Paris presso la clinica Gut di St.Moritz dopo la caduta nella prima e unica prova cronometrata in vista della libera di domani, decisiva per la coppa di specialità.Il campione della Val d'Ultimo alle 16 ha tenuto una conferenza stampa presso l'Hotel Bernina per comunicare l'esito degli esami: rimane iscritto alla gara e solo domani mattina deciderà se prendere il via.Gli esami per fortuna hanno escluso fratture, e Paris vuole provarci: "certo non ho fatto la prova e non ho visto la parte più difficile della pista - dichiara alla FISI - ora farò un po' di video e domattina se riuscirò a fare la ricognizione, metterò tutto insieme per la gara."Davvero un brutto colpo per 'Domme', in formissima dopo i 3 podi consecutivi nelle ultime tre discese, di cui due sul gradino più alto.Caduto questa mattina dopo 20" di prova, Paris ha lasciato poi il parterre sulle sue gambe, vistosamente zoppicante e con una borsa del ghiaccio sulla gamba sinistra.Oh Dominik Paris! Hoffentlich wird&#39;s bis zum Rennen wieder gut..., es geht um die Abfahrtskugel #stmoritzfinals pic.twitter.com/jxxrQkG8eS&mdash; St. Moritz 2017 (@StMoritz2017) 15 marzo 2016 (continua)

[ 15/03/2016 ] - Finali 2016:Lara Gut veloce in 2/a prova St.Moritz
Mette subito in chiaro le cose Lara Gut anche oggi: chi vorrà vincere la discesa libera femminile di coppa del mondo di domani a St. Moritz dovrà fare i conti soprattutto con lei, l'importante è però farlo con percorso netto.Dopo il secondo tempo di ieri nella prima prova, ma macchiata da un salto di porta, ad un centesimo dalla collega Corinne Suter, la ticinese quest'oggi ha fatto fermare il cronometro, con il miglior riscontro cronometrico, sul tempo di 1'40"50, ma completando la sua prova con l'ennesima performance non regolare, imitata dalle altre due colleghe che la seguono in graduatoria. La Gut si è messa, infatti, alle spalle la compagna di allenamenti Tina Weirather del Liechtenstein (+0.50) e la statunitense Laurenne Ross (+0.71), entrambe con percorso macchiato da irregolarità. Quarta a percorso netto e dunque se fossimo in gara miglior tempo della prova, l'austriaca Mirjam Puchner (+0.78), seguita dalla slovena Ilka Stuhec (+1.04), anche lei con salto di porta.Due sole le azzurre nelle top10 odierne: Nadia Fanchini 9/o tempo è un distacco di +1.58, mentre Verena Stuffer è 10/a a +1.70. Più attardate tutte le altre: 17/a Daniela Merighetti (con salto di porta), 19/a Johanna Schnarf, 20/a Elena Curtoni, 21/a Francesca Marsaglia, 22/a Elena Fanchini. Non ha preso il via, invece, Federica Brignone.Domani dunque appuntamento alle ore 11.30 con l'ultima discesa libera della stagione, ininfluente al fine della consegna della coppa di specialità, già vinta dall'infortunata Lindsey Vonn (diretta tv su Raisport ed Eurosport).  (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali 2016: Corinne Suter veloce in 1/a prova
Dominio elvetico nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile alle finali di coppa del mondo a St. Moritz in Svizzera. Sulle nevi di casa, nella giornata inaugurale di questo gran finale della stagione di coppa, il miglior tempo odierno è di Corinne Suter che ferma il cronometro sul riscontro di 1'41"20 precedendo di un solo centesimo Lara Gut, la neo leader della graduatoria generale ed avviata ormai quasi matematicamente a conquistare la sua prima coppa del mondo, ma rea di aver saltato una porta. Terzo tempo per Fabienne Suter in ritardo più consistente di 83 centesimi, seguita a ruota da Tina Weirather del Lichtenstein.Erano 25 le atlete al via su un tracciato tirato a lucido grazie alle temperature scese nella notte e il cielo sereno con sole luccicante come da tradizione a St. Moritz.Le azzurre non eccellono oggi tutte fuori dalle top10: la migliore è Elena Curtoni 11/a a +1.79 rea anche lei di non aver completato correttamente la pista "Engiadina", a cui però ha giovato la giornata di riposo di ieri a causa dei problemi fisici ad un anca. Alle sue spalle in 12/a posizione c'è con percorso netto Johanna Schnarf  (+1.97), 14/a Verena Stuffer(+2.26), 17/a Francesca Marsaglia (+2.42)Pagano tanto in questa prova finendo in fondo alla graduatoria Elena Fanchini (20/a a +4.21) ma con percorso macchiato dal salto di una porta, Nadia Fanchini (21/a a +4.33) e Federica Brignone (22/a +4.35). La valdostana ha deciso di prendere parte a questa prova grazie ai 500 punti in coppa del mondo, e deciderà poi se parteciperà alla gara e per testare soprattutto il tracciato in vista del super-g di giovedì. Paga molto in questa prova anche Dada Merighetti (23/a a +4.50) scesa per prima e che a queste finali darà il definitivo addio alla coppa del mondo. Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata per le donne e la prima ed unica per gli uomini. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superk femminile
36/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 3 superk della stagione 28/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Kostelic J. : 2) Ertl M. : 3) Riesch M. 1995: 1) Wiberg P. : 2) Schneider V. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 2/a vittoria in carriera per Wendy Holdener (SUI), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 7/o podio in carriera per Wendy Holdener (SUI), il 2/o in superk 89/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in superk per Michaela Kirchgasser è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superk per Lara Gut è il 31/o podio della carriera, il 2/o in superk la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 8/a in 2.01.62, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 255; Austria 138; Francia 77; Italia 71; Canada 53; U.S.A. 36; Norvegia 22; Svezia 18; Slovenia 15; Germania 12; Argentina 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#16] - 1984 ; Macarena Simari Birkner (ARG) pos.25 [#39] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Wendy Holdener (SUI)[pos.1], Denise Feierabend (SUI)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Michaela Kirchgasser (AUT)[pos.2], Laurenne Ross (USA)[pos.7], Tessa Worley (FRA)[pos.11], Kajsa Kling (SWE)[pos.14], Marta Bassino (ITA)[pos.21], Erin Mielzynski (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2002); Macarena Simari Birkner (ARG) torna a punti in superk, l'ultima ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Lara Gut: "La Coppa? Domenica prossima"
Una giornata da sogno per i colori rossocrociati, con Wendy Holdener che vince l'ultima combinata della stagione e la relativa coppa, e Lara Gut che conquista i punti che mancavano per la certezza di aver vinto la sua prima Sfera di Cristallo (Viktoria Rebensburg non corre in slalom)."Mi sento come se ancora non sapessi di aver vinto - dichiara la Holdener alla FIS - forse domani realizzerò. Onestamente questa mattina non pensavo che sarebbe potuto succedere. La mia manche di slalom è stata molto buona, ma non credevo sarebbe bastata per cui ho dovuto dare tutto nella seconda manche, in superg. Ho fatto molti errori nel superg per cui pensavo che la gara fosse andata, ma quando ho visto gli spettatori urlare ed esultare mi son detta 'beh magari sono sul podio' quando poi ho visto la luce verde è stato un grandissimo sollievo."Lara Gut si ferma al terzo posto, superata dalla connazionale e dall'austriaca Michaela Kirchgasser, che la supera per un solo centesimo, ma poco importa, non è più un problema di punti: "Ora posso andare a St.Moritz e concentrarmi solo sugli sci. Non c'è bisogno di parlare di punti ma solo di gare. Ma vincerò la Sfera solo domenica prossima."Perchè questa prudenza? "Sì, ho vinto al 99.9%, ma ora voglio concentrarmi sulle gare di St.Moritz e sulla classifica di specialità in superg. Voglio dare il meglio di me nelle ultime tre gare, dove spero e credo che potrò sciare più libera di testa."Dunque Lara ha preferito non soffermarsi sulla questione, non si lascia ancora andare, rimandando i festeggiamenti a St.Moritz.Ma ormai non ci sono più dubbi, e anche la Rebensburg ha salutato il successo dell'elvetica con un post su Instagram: "(il 18/o posto in superg) non era il risultato che volevo. Ora andiamo a St.Moritz, non vedo l'ora di gareggiare. E complimenti a Lara Gut per la Coppa generale." For sure not the result I wanted! Off to St.Moritz now and really looking forward to race… https://t.co/NGls2FjXfV&mdash; Viktoria Rebensburg ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Lara Gut regina di coppa, Holdener di coppetta
Colpo di scena a Lenzerheide firmato Wendy Holdener. L'elvetica a sorpresa vince la combinata alpina sulle nevi di casa, soffiando da sotto il naso la coppetta di specialità e sovvertendo il pronostico della vigilia, alla sua compagna di squadra Lara Gut, finita sul podio, ma solamente terza. La Holdener, miglior tempo di manche in slalom e anche in super-g, ottiene dunque il suo secondo successo in carriera, dopo il parallelo di Stoccolma, dimostrando una grande maturazione. Sul podio seconda troviamo l'austriaca Michaela Kirchgasser. Un podio che replica quello di specialità con l'inversione di posizione tra Kirchgassere e Gut.Lara Gut comunque festeggia perchè da neo attuale leader della graduatoria generale, avendo superato l'infortunata Lindsey Vonn, con 355 punti di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg (3/a in graduatoria generale), ma oggi assente, ha quasi matematicamente vinto la coppa del mondo assoluta. A quattro gare dalla fine della stagione e con la tedesca che non corre gli slalom la ticinese è dunque la nuova regina del circo bianco ventuno anni dopo Vreni Schneider.Una combinata alpina che si è voluto a tutti i costi portare a termine, condizionata dal meteo a causa della nebbia presente che ha costretto la giuria questa mattina ad invertire le due prove, anticipando la manche di slalom alla mattina e posticipare al primo pomeriggio il super-g. E nebbia che ha anche poi in parte condizionato, con alcune interruzioni, la prova di velocità.Quattro le azzurre qualificate dopo la manche di slalom. La migliore è una sfortunata Johanna Schnarf rimasta impigliata con il braccio destro in una porta, fotocopia di quello già accaduto ieri alla Goggia, perdendo il bastoncino e nonostante questo concludendo in 8/a piazza, ma fallendo un podio, mai come oggi alla sua portata in questa specialità. Alle sue spalle 9/a Francesca Marsaglia in recupero.  Fa esperienza la giovane 20enne Marta Bassino alla fine 21/a. Fuori, invece, nella parte alta Federica ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Lenzerheide: Holdener al comando della combinata
E' di Wendy Holdener il miglior tempo nella manche di slalom speciale valida per la combinata alpina di Lenzerheide in Svizzera. L'elvetica ha concluso con il tempo di 40"43 precedendo di 49 centesimi l'austriaca Michaela Kirchgasser e di 67 centesimi la canadese Marie-Michele Gagnon.Una combinata alpina nata anche questa volta sotto una cattiva stella a causa del meteo. Questa mattina, infatti, è stata decisa l'inversione del programma di gara, anticipando lo slalom alla mattina e posticipando il super-g al pomeriggio, a causa della nebbia presente sul tracciato di gara della "Silvano Beltrametti".Nelle top10 troviamo due azzurre: la migliore è Johanna Schnarf, 6/a a +1.37 in corsa per un posto sul podio, mentre Federica Brigone è 10/a a +1.84. Una posizione avanti la valdostana, in 9/a piazza, c'è Lara Gut. L'elvetica favorita per la vittoria odierna e in corsa per la conquista della coppa di specialità, se riuscisse a concludere questa combinata entro le prime ventiquattro avrebbe matematicamente vinto anche la coppa assoluta con quattro gare di anticipo, superando l'attuale leader Lindsey Vonn, fuori dai giochi a causa di un infortunio.Seguono in graduatoria Francesca Marsaglia con il 13/o tempo (+2.13) e Marta Bassino con il 29/o (+5.32), mentre non ha preso il via Elena Curtoni a causa delle non perfette condizioni fisiche (schiena bloccata), infine è uscita Sofia Goggia.Appuntamento alle ore 13.00, meteo permettendo, per il super-g valido sempre per la combinata alpina (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in superg
Con il superg di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa nella specialità, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (7).Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia Huetter, Tina Weirather, Tamara Tippler, Viktoria Rebensburg, Federica Brignone, Laurenne Ross, Hanna Schnarf, Kajsa Kling, Fabienne Suter, Ilka Stuhec, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Lizi Goergl, Stephanie Venier, Romane Miradoli, Sofia Goggia, Tessa Worley, Corinne Suter, Nicole Schmidhofer, Elena Fanchini, Ragnhild Mowinkel, Larisa Yurkiw.Campionessa del Mondo juniores 2016: Nina OrtliebSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Nina Loeseth, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti con l'ultima discesa.Coppa di superg: Lindsey Vonn 420 punti, Lara Gut 401, Huetter 340, Weirather 336. (continua)

[ 12/03/2016 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg femminile
35/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 27/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2007: 1) Paerson A. : 2) Fischbacher A. : 3) Schild M. 2005: 1) Dorfmeister M. : 2) Schild M. : 3) Paerson A. 2001: 1) Kostner I. : 2) Goetschl R. : 3) Montillet C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 8/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 3/o in superg 214/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in superg per Fabienne Suter è il 19/o podio della carriera, il 11/o in superg per Tamara Tippler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 6/a in 1.15.19, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 159 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Italia 159; Svizzera 154; Liechtenstein 50; Francia 39; Slovenia 36; Germania 13; Norvegia 11; Canada 10; Svezia 9; U.S.A. 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#13] - 1981 ; Romane Miradoli (FRA) pos.14 [#5] - 1994 ; Rosina Schneeberger (AUT) pos.19 [#35] - 1994 ; Corinne Suter (SUI) pos.30 [#28] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Denise Feierabend (SUI)[pos.14], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.19], Wendy Holdener (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Michaela Kirchgasser (AUT) torna a punti ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Lenzerheide: primo centro della Huetter in super-g
Podio tutto biancorosso nel penultimo super-g femminile della stagione di coppa del mondo. Vince la sua prima gara in coppa del mondo l'austriaca Cornelia Huetter, dopo esserci andata vicina in diverse altre occasioni. Una gara pressoche perfetta corsa però non sul il classico tracciato della "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, ma su una variante che ha tolto il bellissimo muro per cui è nota, a causa delle temperature miti e delle nevicate tardive che non hanno consentito agli organizzatori di approntare il tracciato normalmente utilizzato in coppa del mondo. Sul podio con la giovane 23enne di Graz anche la compagna di squadra Tamara Tippler, 3/a a 35 centesimi, autrice di una prova funambolica, nel mezzo si inserisce l'elvetica Fabienne Suter, 2/a a soli 10 centesimi. Fuori dal podio resta, per soli 7 centesimi, Tina Weirather a precedere 5/a Lara Gut. La leader ella graduatoria generale troppo brusca sugli attacchi di curva non riesce a salire sul podio, mancando anche il sorpasso in quella di specialità ai danni dell'infortunata Lindsey Vonn, ancora la comando ad una gara dal termine con 19 punti di vantaggio sulla ticinese, quest'ultima incalzata proprio dalla Hutter, terza a 39 punti dall'elvetica.L'Italia oggi non ripete i fasti di Soldeu, ma può contare su tre atlete nelle top10. La migliore delle azzurre è Johanna Schnarf 6/a (+0.67). La finanziera di Valdaora partite decisamente aggressiva e con una sciata molto aderente al terreno riesce a cogliere un altro importante risultato dopo il 4/o posto di inizio stagione in Nord America. Alle sue spalle troviamo una bravissima Sofia Goggia 8/a nonostante sia rimasta priva quasi subito del bastoncino destro dop l'impatto con un palo. Seguono Francesca Marsaglia (10/a) sempre brava anche anche oggi, ma che forse poteva osare di più. Leggermente più attardata una Elena Curtoni (12/a) non al top di forma causa i problemi fisici che le hanno impedito di allenarsi. Non si ripete, invece, Federica Brignone, dopo la ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - Lindsey Vonn: "non odio nessuno"
Jasna, penultima tappa della stagione regolare del circuito femminile: appassionati e media sono in attesa di vedere se Lara Gut sarà in grado di controsorpassare Lindsey Vonn e prendersi la leadership della classifica.E la povera Lindsey, costretta a rimanere a casa per curare la frattura al piatto tibiale senza poter lottare cosa fa? Organizza qualche ora prima (nella serata di domenica per gli USA) una bella sessione di Q&A (ovvero domande e risposte) con i fan via twitter.Tante le domande e le curiosità:"Quanti sollevamenti hai fatto quando hai fatto il servizio con il costume dipinto?"  Vonn: "Penso 8. Ero più leggera del solito senza vestiti! Normalmente 7""Il tuo cane Lucy va d'accordo con gli altri due che hai?"Vonn: "Si! Bear non ha ancora deciso ma a Leo piace""Ti piace di più la F1, la Indy o la Nascar? Chi è il tuo pilota preferito?"Vonn: "La F1 di sicuro! I miei preferiti sono il mio amico Lewis Hamilton e Niki Lauda"Lindsey ha confermato che il prossimo ottobre uscirà il suo primo libro "Strong Is the New Beautiful" una serie di consigli sull'alimentazione e la preparazione fisica.Si parla anche di sci:"Cosa consiglieresti a chi come me vuol diventare uno sciatore?"Vonn: "continua a lavorare sodo e non mollare! Credi in te stesso""A che età hai capito che volevi diventare una sciatrice professionista?"Vonn: "A 9 anni""Sei stata di ispirazione per me perchè entrambi eravamo in riabilitazione per il ginocchio nello stesso momento, ho avuto 3 infortuni in 10 mesi allo stesso ginocchio!"Vonn: "Spero che il tuo ginocchio stia megli ora. Continua con gli esercizi anche quando ti sentirai meglio""Come è stato incontrare Ingemar Stenmark?"Vonn: "è stato fantastico, è un ragazzo simpatico. Un incredibile atleta ed una leggenda!""Quale è il titolo più importante che hai vinto?"Vonn: "La medaglia d'oro olimpica!"Non manca qualche tweet più 'teso', quando il discorso va su Lara Gut e il weekend di Soldeu:"Tu e Lara Gut vi odiate" chiede in modo molto diretto ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - Fantaski Stats - Jasna - gigante femminile
34/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1992/1993 3/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 11/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 11/o in gigante 213/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 59/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 30/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Federica Brignone è il 13/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Austria 148; Germania 80; Svizzera 61; Svezia 59; Norvegia 50; Canada 48; Francia 44; Slovenia 35; U.S.A. 18; Liechtenstein 16; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.22 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.5], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.16], Marie Massios (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Candace Crawford (CAN)[pos.23], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marie Massios (FRA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2015; classifica di gigante dopo Jasna (top5): 1) Eva-Maria Brem (542) 2) Viktoria Rebensburg (490) 3) Lara Gut (412) 4) Federica Brignone (385) 5) Tina Weirather (301) classifica generale dopo Jasna ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Gigante a Brem, ma Brignone è sul podio
Terza vittoria in carriera per Eva-Maria Brem. L'austriaca sulle nevi di Jasna in Slovacchia trionfa nell'ultimo gigante prima delle finali di coppa a St. Moritz, mettendo una mano sulla coppa di specialità, ma dovrà vedersela con la rimontante Viktoria Rebensburg. La tedesca fa un autentico capolavoro nella seconda manche recuperando ben 11 posizioni che le consentono di mettersi in scia della Brem nella lotta per la coppetta. Ma sul podio c'è anche dell'azzurro grazie a Federica Brignone. La valdostana al sesto podio stagionale il quinto in gigante, è stata brava, con due ottime manche, a mettersi dietro una Lara Gut, scivolata dalla seconda piazza della mattina ai piedi del podio, ma con 50 punti importanti che la proiettano in testa alla graduatoria generale superando l'infortunata Lindsey Vonn.Brava Marta Bassino. La 19enne di Borgo San Dalmazzo, memore del suo titolo iridato junior conquistato qui a Jasna, ottiene il quinto posto finale (+1.29), ottenendo anche il miglior risultato in carriera in questa specialità, segno della sua grande crescita. Buona prima parte di manche anche da parte di Irene Curtoni, mentre nella seconda ha concesso qualcosa recuperando però quattro posizioni rispetto al mattino e finendo alla fine 9/a e conquistando anche il visto sul filo di lana per le finali di coppa. Una poco incisiva Manuela Moelgg perde, invece, qualcosa in graduatoria finale finendo appena fuori dalle top10 in 12/a piazza.In graduatoria di coppa del mondo assoluta guida ora Lara Gut (1.257) sull'infortunata Lindsey Vonn (1.235). Per la ticinese si avvicina dunque la conquista della sua prima coppa del mondo riportando così la sfera di cristallo in Svizzera 21 anni dopo Vreni Schneider (1994-1995), ma dovrà stare attenta al ritorno della tedesca Rebensburg, ora terza a 994, ma con sei gare ancora da correre. In quella di specialità lotta ancora aperta anche per la vittoria e il podio ad una prova dal termine. Guida Eva-Maria Brem (542) con 52 punti di vantaggio ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Brem al comando del gigante, 3/a Brignone
E' Eva-Maria Brem la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Jasna in Slovacchia. L'austriaca, attuale leader della classifica di specialità, conclude al comando di questo gigante, recupero di quello cancellato sabato per il forte vento, con il tempo di 1'15"34. La Brem guida con ampio margine (+0.74) sull'elvetica Lara Gut alla caccia dei punti necessari al sorpasso in vetta alla graduatoria generale di Lindsey Vonn, ritiratasi pochi giorni fa per infortunio. Terza cè la migliore delle azzurre Federica Brignone. La carabiniera valdostana si è fatta leggermente trascinare da questo tracciato, senza particolari cambi di ritmo che tende ad addormentare, commettendo anche un errore a metà pista e accusando così oltre un secondo di ritardo dalla Brem (+1.11).Distacchi abbastanza ampi in questa prima manche. In quarta piazza troviamo la norvegese Nina Loseth, fino a metà tracciato autrice del miglior tempo, e poi incappata in qualche sbavatura che ha pagato con 1.55 di ritardo, mentre quinta c'è la vincitrice ieri della coppa di slalom Frida Hansdotter (+1.65), e sesta la slovena Ana Drev (+1.67).Con il settimo tempo troviamo la seconda delle azzurre, una Marta Bassino leggermente ingabbiata da metà tracciato in giù pagato con +1.80 di distacco, dieci centesimi meglio di una Manuela Moelgg che ha concluso, invece, in 10/a piazza. Segue 13/a  Irene Curtoni.  A oltre 4 secondi finiscono fuori dalle top30 una deludente Francesca Marsaglia (+4.15), una altrettanto irriconoscibile Sofia Goggia (+4.75) ed Elena Curtoni (+5.40). Non qualificata anche Nicole Agnelli mentre è caduta  Nadia Fanchini.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 07/03/2016 ] - Fantaski Stats - Jasna - slalom femminile
33/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 slalom della stagione 1/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1992/1993 19/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 18/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 18; 29/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 23/o in slalom 125/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in slalom per Wendy Holdener è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 24/o podio della carriera, il 22/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 11/a in 2.00.00, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 107; Svizzera 96; Austria 90; Slovacchia 89; Svezia 59; Francia 54; Italia 52; Norvegia 49; Canada 40; Repubblica Ceca 37; Giappone 18; Slovenia 14; Germania 8; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.3 [#7] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.11 [#23] - 1984 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.9 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Emi Hasegawa (JPN)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Maren Skjoeld (NOR)[pos.18], la somma dei pettorali dei top10 è 59. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 100 . Emi Hasegawa (JPN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2016; classifica di slalom dopo Jasna (top5): 1) Frida Hansdotter (651) 2) Veronika Zuzulova Velez (546) 3) Wendy Holdener (511) 4) Sarka Zahrobska Strachova (464) 5) Mikaela Shiffrin (400) classifica generale dopo Jasna (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1235) 2) Lara Gut (1207) 3) ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in slalom
Con lo slalom di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra i rapid gates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (2).Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Lindsey Vonn, Lara Gut, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Nadia Fanchini + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Veronika Zuzulova 546, Wendy Holdener 511, Sarka Strachova 464. (continua)

[ 04/03/2016 ] - Rischio nebbia a Jasna, Azzurre pronte
Si torna a gareggiare a Jasna, Slovacchia, dopo 30 anni: le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, è dunque arrivato il momento della Coppa del Mondo.Tanti i temi della gara, a cominciare dalla lotta per la coppa di specialità: Eva-Maria Brem conduce con 32 punti di vantaggio su Viktoria Rebensburg e 80 su Lara Gut. Un margine sottile quando mancano ancora due gare, considerando che la Rebensburg deve per forza puntare in alto, per provare a dare qualche fastidio a Lara, mentre l'elvetica deve certamente incamerare punti, anche per mantenere il podio della specialità.Inoltre l'austriaca ha l'opportunità, e la relativa pressione, di vincere l'unica coppa austriaca della stagione al femminile, dopo i due successi di Anna Fenninger nel 2014 e 2015.Aprirà le danze la Federica Brignone, che dopo la vittoria di Soldeu in superg cerca il podio della specialità: "La neve è dura e la pista sembra facile - dichiara Fede a FISI.org - Io di gigante non ne ho praticamente più fatto negli ultimi tempi. In questi due giorni passati a Jasna è stata una battaglia e abbiamo cercato di adattarci alla situazione meteo fatta di umidità e nebbia. Sto bene e mi sento bene sugli sci in generale, non so quale potrà essere la resa specifica del gigante. Si vedrà. In ogni caso sono tranquilla: vada come vada."Saranno al via altre 9 azzurre, ben 8 tra le prime 24: Nadia Fanchini #11, Marta Bassino #13, Manu Moelgg #14, Irene Curtoni #17, Francesca Marsaglia #20, Sofia Goggia #21, Elena Curtoni #24, Nicole Agnelli #43.Oggi c'è stata nebbia e per domani il meteo non prevede ottime condizioni, con possibilità di nuvole e vento. La prima manche è tracciata da Gianluca Rulfi: "Peccato per la nebbia perché la pista è molto bella e con un fondo preparato molto bene, garanzia di una gara ... (continua)

[ 03/03/2016 ] - Coppa del Gobbo - Povere nozze d'oro!
Senza mondiali, senza Giochi Olimpici dietro l’angolo, la Coppa del Mondo poteva celebrare quest’anno "nozze d’oro" impareggiabili, regalando a tutti noi - al termine di una stagione avvincente - la più classica delle foto da conservare:   due Vincitori Assoluti, attorniati dai protagonisti  delle varie specialità, dalle prove tecniche a quelle di velocità! Tra poche settimane applaudiremo due atleti  ...ma la foto non sarà come avremmo desiderato, perchè a far da cornice non ci saranno tanti, troppi, atleti infortunati: atleti importanti, atleti famosi, ragazzi esordienti nel Circo Bianco! Dopo l’abbandono di Aksel Lund Svindal la competizione maschile ha perduto interesse e, nonostante i guizzi di Kristoffersen e di Pinturault, Marcel Hirscher ha già preparato con largo anticipo i festeggiamenti per la sua quinta Coppa del Mondo...consecutiva! Ora lo sci deve rinunciare anche a Lindsey Vonn ed è davvero troppo! Forse Lara Gut avrebbe vinto lo stesso, chissà! Ma l’amarezza è grande perchè lo sport è fatto di sfide, si arricchisce con le imprese, si concede alla storia con i risultati. Lindsey Vonn stava rincorrendo il primato di vittorie stagionali di Vreni Schneider...c’era quasi arrivata! Aveva nel mirino il raggiungimento delle  80 vittorie in Coppa del Mondo, per insidiare un mito che tanti ragazzi neppure  conoscono! Rincorsa stoppata! Certo, questa fanciulla è una lottatrice nata, non cambierà di un millimetro i propri obiettivi, fisico permettendo! Non aveva bisogno di ulteriori infortuni. Ho letto con molta attenzione le riflessioni di Mauro Pini che, ad Andorra, ha assistito alla caduta della campionessa statunitense. Quello che dice, in merito alle diverse esigenze che, per la sua sciata, la Vonn richiede...mi fa pensare una volta di più a queste nozze d’oro, a cinquant’anni di straordinaria storia che lo sci ci ha donato, agli spettacoli indimenticabili ai quali ognuno di noi abbia potuto assistere e...alla "vecchiaia" nelle stanze della FIS in cui, ... (continua)

[ 02/03/2016 ] - Lara Gut: "è un peccato non continuare il duello"
Con 1207 punti contro i 914 di Viktoria Rebensburg e 8 gare alla fine, Lara Gut ha un guanto e mezzo sulla sua prima Sfera di Cristallo assoluta.Mancano due slalom (dove entrambe non sono competitive), due giganti, due superg, una discesa e una combinata (dove Viktoria ha scarso feeling): un mese prima di compiere 25 anni la ticinese potrà coronare quel sogno che insegue da tempo.Lo sci è così, e gli appassionati lo sanno bene: condizioni climatiche, vento, neve che cambia, infortuni che capitano, son parte della storia dello sci. Ci rimane solo un pizzico di amaro in bocca perchè, da appassionati di questo spot, avremmo voluto vedere un epilogo diverso, una battaglia fino all'ultima gara di St.Moritz, un po' come accadde un anno fa tra Maze e Fenninger, e ancor prima (2011) tra Vonn e Riesch.Poco dopo l'annuncio di Lindsey, Lara ha affidato i suoi pensieri ad un comunicato emesso dalla federsci elvetica: "E' davvero un peccato che l'esaltante duello per la generale di Coppa non possa continuare fino alla fine per un infortunio. Auguro a Lindsey Vonn pronta guarigione e un pronto ritorno nella prossima stagione.Lavorerò duro fino alla fine in ogni gara, in modo da conquistare i punti necessari e mantenere la possibilità di vincere la Coppa generale." (continua)

[ 02/03/2016 ] - Lindsey Vonn, stagione finita !
Stagione finita. Lindsey Vonn dopo il silenzio di lunedì e martedì, pochi minuti fa ha resa pubblica la sua decisione di chiudere anzitempo la stagione 2016, a 8 gare dalla fine, e rinunciare così al sogno di conquistare la quinta Sfera di Cristallo.Lindsey al momento è leader della classifica generale con 1235 punti, ed ha già vinto la coppa di discesa, ma la sua rinuncia spiana la strada a Lara Gut per il successo finale.Come nel 2013 e nel 2014 la campionessa americana non riesce ad arrivare alle Finali, questa volta a causa della frattura al piatto tibiale rimediata sabato scorso durante il superg di Soldeu.Ecco i pensieri di Lindsey:"Oggi devo prendere la difficile decisione di chiudere anzitempo la stagione e lasciare il circuito di Coppa a causa dell'infortunio patito sabato scorso. Poichè sono la leader della generale in questo momento, è una delle decisioni più difficili della mia carriera.Quando sono caduta sabato in Andorra, mi sono fratturata il piatto tibiale. I tradizionali raggi X effettuati quel pomeriggio hanno mostrato una frattura, ma il piatto tibiale sembrava stabile e non sembrano esserci significativi rischi nel gareggiare. Per cui ho gareggiato domenica. Dopo la combinata sono andata a Barcellona dove è stato possibile eseguire una risonanza magnetica più approfondita e una tomografia martedì mattina.Le immagini mostrano che non c'è stata solo una sottile frattura ma 3. E significative abbastanza da rendere instabile il ginocchio e non permettono di continuare a sciare in sicurezza. Ulteriori danni dati dai frammenti potrebbero verificarsi e trasformarsi in un danno così grave da mettere a rischio la mia carriera futura.Pensando ai Mondiali del prossimo anno a St.Moritz e all'inverno Olimpico in Corea l'anno dopo, non posso prendermi questo rischio.Per cui ho deciso di chiudere la mia stagione. Sono molto orgogliosa di quel che sono riuscita a conquistare quest'anno: 9 vittorie in Coppa del Mondo, il record di vittorie in discesa, il record ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Lea Rier,cugina di Fill e Karbon vince al Topolino
Piccoli campioncini che crescono soprattutto se in famiglia hai due pezzi da novanta come maestri. Il suo idolo è Lara Gut, ma è indubbio che una certa influenza nella sua crescita sportiva l’hanno avuta i suoi cugini azzurri Denise Karbon e Peter Fill. La vincitrice dello slalom gigante ragazzi nella prima giornata delle Selezioni Nazionali del Trofeo Topolino, Lea Rier, ha già nel DNA i cromosomi della campionessa, anche se è solo all’inizio del proprio percorso sportivo. La tredicenne di Castelrotto ha fornito una prova di forza, aggiudicandosi la prima gara di giornata, mentre nelle altre categorie hanno dominato il genovese del Mondolè Ski Team Marco Abbruzzese nel gigante ragazzi, quindi la gardenese Jamie Lee Pellizzari e il sanremese dell’Equipè Limone Piemonte nello slalom speciale allievi. Fra i maschi dunque l’hanno fatta da padroni i giovani atleti delle Alpi Occidentali (Piemonte), mentre fra le donzelle le più veloci sono risultate due portacolori dell’Alto Adige, due scuole che da sempre dominano fra i Children.Dopo lo slittamento di un giorno, alle Selezioni Nazionali che mettono in palio il Memorial Giovanni Tononi, si sono presentati a Folgaria oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia su piste perfettamente innevate: gigante sulla pista Agonistica, speciale sulla Martinella Nord.Vittoria di autorità, quella di Lea Rier, che nell’unica manche di gigante prevista ha staccato di 92 centesimi la seconda classificata, ovvero la valdostana Sophie Mathiou. Non scherza neppure lei, in quanto a parentele importanti, visto che la zia è Sonia Vierin, olimpionica a Salt Lake City, e la nonna, Roselda Joux, è stata azzurra qualche decennio fa. Sul terzo gradino del podio, ad un secondo esatto dalla vincitrice, troviamo la pisana di San Giuliano Terme Alice Pazzaglia, mentre la prima trentina è quarta, ovvero Caterina Menapace del Tezenis Ski Team, a soli 4 centesimi dal podio, seguita in classifica dalla piemontese Giulia Currado.Le due sfide ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Frattura al piatto tibiale per Lindsey Vonn
Dopo aver conquistato il 13/o tempo nella combinata odierna, grazie al primo tempo nella manche di superg, Lindsey Vonn ha raggiunto prima possibile l'ospedale per sottoporsi a risonanza magnetica.L'esito è arrivato meno di mezz'ora fa, pubblicato dai lei stessa su facebook: "la risonanza ha mostrato una notevole frattura nel mio piatto tibiale. Il collaterale sempre a posto così come il resto del ginocchio. Ora parlerò con i miei allenatori e faremo i programmi. Vi terrò aggiornati. Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato oggi e a tutti i fans che mi sostengono sempre."La foto pubblicata mostra una frattura di 16mm: ecco il motivo per cui ieri è rimasta sdraiata sulla neve dopo l'uscita in superg, soccorsa e trasportata a valle in toboga, fermando la gara per 10-15 minuti.Potrà sciare ancora in questa stagione? Potrà arrivare fino alle Finali di St.Moritz con una frattura? Questa mattina il ginocchio era gonfio, ma la campionessa ha deciso di fare il riscaldamento e presentarsi al cancelletto, e infine gareggiare (con due tutori, uno per ginocchio)Con i punti di oggi Lindsey si è portata a +28 su Lara Gut: "voglio vincere questa Coppa - ha dichiarato a fine gara - Ho avuto così tanti infortunati e ho lavorato davvero sodo. Ora ho ancora due stagioni davanti a me e non so se avrò di nuovo la possibilità di vincere la generale. Questo è il motivo per cui oggi ho lottato con le unghie e con i denti, io dò sempre tutto."Lindsey ha avuto anche modo, tramite la ORF, di rispondere ad un gruppo di 'tifosi' tedeschi e svizzeri che sui social network hanno ipotizzato che ieri sia rimasta sdraiata a terra a lungo per danneggiare Lara Gut, sapendo che doveva scendere dopo di lei e che la nevicata avrebbe potuto rallentare la pista: "qualcuno ha detto che sono una attrice? Ognuno pensi quel che vuole, ma non ne è divertente per niente ed anzi mi ferisce molto. Ieri avevo un dolore fortissimo, non volevo certo farmi male, ma scendere e vincere. Sono una che lotta sempre e ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Fantaski Stats - Soldeu - combinata femminile
32/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 4/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1992/1993 2/a vittoria in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 4/o podio in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), il 2/o in superk 9/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in superk per Wendy Holdener è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superk per Anne-Sophie Barthet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.44.45, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 148; Canada 132; Francia 118; Austria 99; Italia 86; U.S.A. 58; Slovenia 40; Norvegia 21; Svezia 11; Serbia 5; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#11] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#20] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.25 [#1] - 1984 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#33] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.1], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.3], Rahel Kopp (SUI)[pos.5], Candace Crawford (CAN)[pos.9], Ricarda Haaser (AUT)[pos.14], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.16], Maren Skjoeld (NOR)[pos.17], Christine Scheyer (AUT)[pos.23], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Federica Brignone (ITA)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.6], Stephanie Brunner (AUT)[pos.7], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.8], Sofia Goggia (ITA)[pos.21], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.28], Katerina Paulathova (CZE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Federica Brignone (2016); primi punti in carriera per: Christine Scheyer (AUT); Federica ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - Soldeu: combinata alla Gagnon, Brignone 4/a
Una combinata alpina con manche di superg accorciata ai 57" diventa ancor più favorevole alle slalomiste: la canadese Marie-Michele Gagnon trova la seconda vittoria in carriera, sempre in combinata, chiudendo in 1:43.66 dopo aver recuperato dalla 13/a posizione del superg. Podio tutto di slalomiste con Wendy Holdener (vittoriosa a Stoccolma martedì) che con il miglior tempo di manche recupera ben 23 posizioni, e terzo tempo per la francese Anne-Sophie Barthet, addirittura 27/a dopo manche la di superg.Così ai piedi del podio rimane una fantastica Fede Brignone, la più completa del lotto delle migiori, 6/a in superg a mezzo secondo dalla Vonn, e 6/a in slalom a +1.26 dalla Holdener.Un weekend di Soldeu magico per la Brignone, con 150 punti in due gare, la prima vittoria in superg, e il miglior risultato di sempre in combinata.Completano la top10 l'elvetica Kopp, Romana Miradoli, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin (recupera 32 posizioni con la manche di slalom), Candace Crawford e Hanna Schnarf, 10/a e seconda azzurra al traguardo.A punti anche Sofia Goggia 21/a, mentre escono in slalom Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.Il duello Vonn-Gut va ancora una volta all'americana: dopo il miglior tempo in superg, e dopo aver visto la ticinese uscire in slalom a metà tracciato, Lindsey tira i remi in barca e scende con margine, chiudendo 13/a. Venti punti giusti giusti che servono per incrementare a 32 le lunghezze di vantaggio su Lara, e che le permettono di non perdere la leadership della coppa di specialità, perchè ora Gagnong, Gut e Vonn sono appaiate a 100 punti, quando manca la prova di Lenzerheide.Insomma Lindsey torna da Andorra con un bottino magro ma visto quel che è successo ieri può ancora sorridere: un ginocchio dolorante ma non rotto, e la sua avversaria che non ne approfitta in superg e si autoelimina nella gara odierna.Al termine della stagione mancano 8 gare (2 sl, 2 gs, 2 sg, 1 dh, 1k) e se il ginocchio la sostiene Lindsey può ancora ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - A Soldeu Lindsey Vonn guida il superg della Komb
Lindsey Vonn guida la combinata alpina di Soldeu, sulla pista Aliga (con partenza abbassata e posticipata), avendo fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg in 57.04.Tracciato molto molto simile a quello di ieri, sia per lunghezza che per tracciatura: nonostante la caduta di ieri, la corsa in ospedale, le lunghe ore di attesa, la risonanza, la diagnosi di microfrattura, il dolore, le infiltrazioni al ginocchio, nonostante tutto Lindsey Vonn è ancora davanti a tutte.Alle sue spalle c'è la connazionale Laurenne Ross, staccata di 26 centesimi parimerito con la svedese Kajsa Kling, Ilka Stuhec 4/a a +0.41, Lara Gut 5/a a +0.43 (splendida nel finale, altrimenti il distacco sarebbe stato più alto).Seste a pari merito a +0.55 le azzurre Hanna Schnarf e Federica Brignone, vincitrice ieri. In particolare Fede aveva solo 6 centesimi di ritardo al penultimo intermedio ma un errore le ha fatto perdere mezzo secondo negli ultimi 20 di gara.Completano la top10 Ragnhild Mowinkel 8/a a +0.82, Francesca Marsaglia 9/a a +0.83, Candace Crawford 10/e a +0.91.In ottica combinata, la seconda della stagione, attenzione anche a Margot Bailet 21/a e Wendy Holdener 25/a, mentre le specialiste Michaela Kirchgasser +1.84 e Mikaela Shiffrin a +1.93 sono fuori dalle migliori 30 e partiranno dopo Lindsey Vonn. (continua)

[ 27/02/2016 ] - Infortunio al ginocchio sinistro per Lindsey Vonn
AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - Si tratterebbe di una microfrattura al ginocchio sinistro il risultato dei primi accertamenti medici con raggi-X su Lindsey Vonn presso l'Ospedale di Soldeu. La campionessa statunitense è già rientrata in albergo e attraverso i social media ha postato una foto con relativa dichiarazione dove annuncia che lunedì mattina si sottoporrà a risonanza magnetica, mentre domani mattina deciderà se prendere o meno il via nella combinata alpina con il pettorale #20. http://Got caught in the soft snow today and crashed pretty hard. X-rays showed I have a hairline… https://t.co/RFRt4pQp18&mdash; lindsey vonn (@lindseyvonn) 27 febbraio 2016  Lindsey Vonn ha riportato un infortunio al ginocchio sinistro in seguito alla caduta di questa mattina durante il superg di Soldeu, Andorra.L'entità e la natura dell'infortunio non è ancora nota al momento in cui scriviamo (ore 18.40) ma il portavoce del US Ski Team Megan Harrod ha confermato all'agenzia Associated Press che l'infortunio c'è.Lindsey, scesa durante una fitta nevicata, era giunta a circa 3/4 gara, in vantaggio di 32 centesimi sulla leader Federica Brignone, che poi ha vinto la gara.La campionessa si è inclinata pericolosamente scivolando fuori dal tracciato. Non sembrava una caduta pericolosa, ma si è subito capito che l'infortunio poteva essere serio: Lindsey è rimasta immobile sul terreno e non si è rialzata, è stata soccorsa dal personale in pista e poi trasportata a valle in toboga.Con 9 vittorie in stagione e la leadership della classifica generale, la Vonn puntava a vincere la quinta sfera di cristallo, dopo aver vinto matematicamente quella di discesa, la settimana scorsa a La Thuile.E' il terzo/quarto infortunio negli ultimi 3 anni: nel febbraio 2013, durante il superg mondiale di Schladming, cade e si procura la frattura del piatto tibiale e lacerazione del legamento crociato anteriore e collaterale mediale del ginocchio destro.Novembre 2013, in allenamento a Copper Mountain: distorsione ... (continua)

[ 27/02/2016 ] - Fantaski Stats - Soldeu - superg femminile
31/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 3/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1992/1993 2/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superg 58/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in superg per Laurenne Ross è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tamara Tippler è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 299 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 299; Austria 103; U.S.A. 89; Francia 68; Germania 36; Svezia 29; Slovenia 24; Svizzera 20; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.21 [#25] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Laurenne Ross (USA)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.4], Candace Crawford (CAN)[pos.22], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Elena Fanchini (ITA)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); primi punti in carriera per: Rosina Schneeberger (AUT); Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Bansko 2015; classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (420) 2) Lara Gut (356) 3) Tina Weirather (286) 4) Cornelia Huetter (240) 5) Viktoria Rebensburg (240) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1215) 2) Lara Gut (1207) 3) Viktoria Rebensburg (914) 4) Tina Weirather (794) 5) Frida Hansdotter (781) classifica di superg per nazioni (top5): ... (continua)

[ 27/02/2016 ] - A Soldeu Fede Brignone vince il suo primo superg!
Succede di tutto a Soldeu, nel Principato di Andorra, dove questa mattina era in programma un superg femminile: succede che vince la nostra Federica Brignone, portando a casa la seconda vittoria in carriera e la prima in questa specialità, a lungo corteggiata; succede che la gara programmata alle 10.30 sia spostata alle 13.30 con partenza abbassata, e discesa dopo discesa le condizioni meteo cambino per l'intensificarsi della nevicata, tanto che dopo le prime 15 nessuna o quasi riesce a fare il tempo; succede che Lindsey Vonn, pettorale n.16, rischia molto e a tre quarti gara esce, rimanendo a lungo ferma sulla neve, si teme per il suo ginocchio.Andiamo con ordine: questa mattina ai microfoni di Raisport il responsabile della velocità azzurra Alberto Ghezze si era lamentato per i tempi di intervento degli organizzatori, motivo per cui la partenza era stata spostata di tre ore.Alle 13.30 c'erano le condizioni minime per partire, ma poi la nevicata si è via viva intensificata, fino a arrivare al massimo proprio quando doveva partire il lotto delle migliori.Le azzurre, cui il sorteggio aveva donato i primi numeri, ne hanno approfittato: miglior tempo in 57.33 per Federica Brignone, 4/o Sofia Goggia (che senza un errore nel finale sarebbe stata almeno terza), Elena Fanchini 5/a, Hanna Schnarf 6/a (scesa con il #12). Quattro azzurre nelle top6, 6 nelle top15 (Elena Curtoni 10/a, Francesca Marsaglia 15/a), 8 nelle top30 (Nadia Fanchini 19/a, Dada Merighetti 21/a): è il miglior risultato di sempre delle nostre in superg (299 punti), ancor meglio di quel superg di St.Moritz 2001 vinto da Karen Putzer davanti a Daniela Ceccarelli.Federica Brignone merita di esultare per la seconda volta in carriera (tutto in questa stagione): dopo una lunga rincorsa al podio della specialità, iniziato quasi in sordina, la milanese trapiantata in Val d'Aosta dimostra di essere tra le migliori in assoluto quando c'è da tirare le curve, anche se veloci e nella zona centrale, più tecnica, dà il ... (continua)

[ 23/02/2016 ] - Stoccolma: Holdener-Hirscher vincono city event
Sono targate Wendy Holdener e Marcel Hirscher le vittorie nello slalom parallelo del city event a Stoccolma in Svezia. Davanti a 20mila spettatori nella capitale scandinava arriva però anche il 18 podio stagionale da parte della squadra azzurra grazie a Stefano Gross. Il fassano nella finalina per il terzo e quarto posto batte 2 a 0 il russo Alexander Khoroshilov dopo essersi sbarazzato nell'ordine del norvegese Foss Solevaag, del tedesco Neureuther e arrendendosi in semifinale solo ad un incontenibile Hirscher. L'austriaco non concede nulla e nella finale ha la meglio sul padrone di casa Andrè Myhrer che dopo aver persona abbastanza nettamente la prima manche, nella seconda ha trovato la rimonta persa per soli 6 centesimi.Non è andata bene per gli altri due azzurri in gara: eliminato al primo turno Patrick Thaler nella sfida con André Myhrer. Il carabiniere della Val Sarentino cede di poco in entrambe le manche, stessa sorte poi toccata  con un margine maggiore nella prima manche e con una caduta nella seconda anche a Manfred Moelgg, sconfitto da Felix Neuruether, capitolato poi al turno successivo  con il nostro Gross.Nella gara femminile dove non avevamo nostre rappresentanti la vittoria è andata meritatamente alla svizzera Wendy Holdener - al primo successo in coppa del mondo - superando in finale dopo un duello avvincente la padrona di casa Frida Hansdotter. Nella finali per il terzo e quarto posto la svedese Maria Pietilae-Holmner ha avuto la meglio nel derby tutto nordico su Nina Loeseth.Nella lotta per la coppa del mondo assoluta pari patta tra Lindsey Vonn e Lara Gut, eliminate entrambe al primo turno rispettivamente da Holdner e da Zuzulova. Per regolamento le eliminate al primo turno vengono classificate alla pari in nona posizione portando così a casa 15 punti ciascuna. In quella maschile Marcel Hirscher, invece, incrementa sui diretti inseguitori tenendo a debita distanza il norvegese Henrik Kristoffersen eliminato al primo turno dal compagno di ... (continua)

[ 23/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - superg femminile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 superg della stagione 3/a gara femminile in La Thuile dalla stagione 1992/1993 5/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 25/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 9/o in superg 6/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in superg per Lara Gut è il 30/o podio della carriera, il 11/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 126/o podio della carriera, il 43/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 1.18.64, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 122 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 153; Italia 122; Liechtenstein 100; Austria 95; Francia 90; U.S.A. 89; Slovenia 26; Norvegia 18; Svezia 15; Repubblica Ceca 7; Germania 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.18 [#20] - 1981 ; Ester Ledecka (CZE) pos.24 [#45] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Romane Miradoli (FRA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Federica Brignone (ITA)[pos.6], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.20], Ester Ledecka (CZE)[pos.24], Ricarda Haaser (AUT)[pos.25], Denise Feierabend (SUI)[pos.26], Patrizia Dorsch (GER)[pos.28], Marusa Ferk (SLO) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2014; classifica di superg dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (420) 2) Lara Gut (341) 3) Tina Weirather (266) 4) Cornelia Huetter (229) 5) Viktoria Rebensburg (204) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1200) 2) Lara Gut (1177) 3) Viktoria Rebensburg (878) 4) Tina Weirather (759) 5) Frida Hansdotter (701) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 721; Italia 664; U.S.A. 607; ... (continua)

[ 22/02/2016 ] - Stoccolma: Gross, Thaler, Moelgg qualificati
Torna dopo oltre 3 anni il City Event: l'ultima gara di questo tipo si corso a Mosca a fine gennaio 2013, poi per tre anni consecutivi (2014, 2015, 2016) fu annullato quello di Monaco.Sono ufficialmente qualificati tutti gli atleti che, a tre ora dalla ultima gara prima del City Event, siano tra i migliori 12 della WCSL di slalom, e i 4 migliori atleti della WCSL generale.Ecco dunque la lista completa dei qualificati uomini e donne, dove spicca tra le donne il rinnovo del duello Gut/Vonn e l'assenza di Mikaela Shiffrin e Sarka Strachova.DonneFrida Hansdotter (SWE)(WCSL-SL)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)(WCSL-SL)Wendy Holdener (SUI)(WCSL-SL)Nina Loeseth  (NOR)(WCSL-SL)Nastasia Noens (FRA)(WCSL-SL)Petra Vlhova (SVK)(WCSL-SL)Maria Pietilae-Holmner (SWE)(WCSL-SL)Carmen Thalmann (AUT)(WCSL-SL)Marie-Michèle Gagnon (CAN)(WCSL-SL)Michaela Kirchgasser (AUT)(WCSL-SL)Michelle Gisin (SUI)(successiva nella WCSL-SL)Resi Stiegler (USA)(quota WCSL-SL)Maren Wiesler (GER)(quota WCSL-O)Lindsey Vonn (USA)(WCSL-O)Lara Gut (SUI)(WCSL-O)Tina Weirather (LIE)(WCSL-O)Dunque tra le aventi diritto mancheranno Viktoria Rebensburg (3/a in generale, e lascia il posto a Maren Wiesler; Mikaela Shiffrin (4/a in WCSL speciale, lascia il posto a Resi Stiegler); Sarka Strachova (2/a in WCSL di speciale.) che rinuncia a stare al passo di Hansdotter e Zuzulova a causa di una botta rimediata pochi giorni fa in allenamento.Purtroppo non sarà presente nessuna azzurra perchè la prima in WCSL è Irene Curtoni, 19/a, mentre Nadia Fanchini 7/a della WCSL-O guadagna una sola posizione (Hansdotter), essendo Vonn, Gut, Rebensburg e Weirather a 0 punti in slalom.UominiHenrik Kristoffersen (NOR)(WCSL-SL)Marcel Hirscher  (AUT)(WCSL-SL)Felix Neureuther  (GER)(WCSL-SL)Fritz Dopfer  (GER)(WCSL-SL)Alexander Khoroshilov  (RUS)(WCSL-SL)Stefano Gross  (ITA)(WCSL-SL)Mattias Hargin (SWE)(WCSL-SL)Patrick Thaler (ITA)(WCSL-SL)Andre Myhrer   (SWE)(WCSL-SL)Julien Lizeroux (FRA)(WCSL-SL)Sebastian Foss-Solevag (NOR)(WCSL-SL)Alexis ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Tina Weirather: "Giornata fantastica per me!"
"Una giornata fantastica per me oggi". Così Tina Weirather al termine del super-g di La Thuile che l'ha vista salire per la prima vota quest'anno sul gradino più alto del podio. "Dopo due giorni così così - ha proseguito la sciatrice del LIchtenstein - oggi nonostante una neve primaverile così difficile, ho avuto dei materiali veramente veloci che i hanno consentito di stare davanti a due campionesse come Lara e Lindsey".Sorride anche Lara Gut. Dopo la delusione di ieri nella seconda discesa conclusa indietro oggi la ticinese ha ritrovato il podio e quel che più conta davanti alla sua diretta avversaria per la coppa assoluta Lindsey Vonn. "Sono andata più o meno bene - ha dichiarato la ticinese - ho cercato di sciare come so fare. Sono andata bene in 2 gare su 3, la prossima volta cerchiamo di fare meglio, magari 3 su 3. Comunque sono contenta oggi perchè è stato un super-g divertente grazie anche alla tracciatura, nonostante le condizioni di questa neve primaverile. I miei complimenti agli organizzatori valdostani per il lavoro svolto".Sorriso a metà, invece, per Lindsey Vonn che forse sperava di raccogliere bottino pieno da questa tre giorni di gare valdostane. Ed, invece, ha dovuto chinare il capo prima davanti ai suoi sci che l'hanno tradita, poi alla nostra Nadia Fanchini ed oggi a Tina e Lara. "Il bilancio personale di questa tre giorni speravo fosse migliore - ha detto la bionda campionessa statunitense - ma comunque non mi posso lamentare. Oggi era molto difficile sciare con questa neve, ma alla fine l'ottimo lavoro svolto in pista ha consentito di poter correre regolarmente. Sono contenta per la coppa vinta ieri in discesa e questo mi fa andare via con il sorriso sulle labbra. Poi devo fare i complimenti agli organizzatori per l'ospitalità ricevuta. Prima mi sentivo a casa solo a Cortina in Italia, ora c'è anche La Thuile". Federica Brignone: "E' stata una giornata da ricordare per il tifo dei tantissimi appassionati che sono venuti sin qui - spiega ai ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - La Thuile: Weirather a segno in super-g, 6/a Fede
Podio stellare per questa ultima giornata a La Thuile. Nel super-g di coppa del mondo, sulla Tre Franco Berthod, vince Tina Weirather del Lichtenstein precedendo di 57 centesimi Lara Gut e di 64 centesimi Lindsey Vonn. Per la figlia d'arte una gara perfetta, centrando così il primo centro stagionale e il quinto in carriera. Alle spalle della portacolori del Lichtenstein troviamo le due duellanti per la coppa assoluta. La Vonn limita i danni, mentre la Gut le rosicchia venti punti. Ora la campionessa statunitense mantiene sempre il vertice con 1200 punti, mentre la Gut è a 1177, a soli 23 punti di ritardo. E sempre queste due campionesse sono ancora in lotta per la coppa di specialità con Vonn avanti di 79 punti sulla ticinese.Super-g corso con condizioni meteo completamente rovesciate rispetto ai giorni precedenti, a causa delle temperature schizzate all'insù da questa notte di oltre dieci gradi (+15 gradi al momento del via) causa il vento di Foehn, rendendo la neve decisamente primaverile, più simile ad una raclette, con gli sci ad affondare come coltelli. Ed allora giù con sale e coperture per impedire che il vento si mangiasse tutto il fondo.Ai piedi del podio troviamo l'elvetica Fabienne Suter a soli 3 centesimi dalla Vonn, a precedere la transalpina Romane Mirandoli e la prima delle azzurre Federica Brignone, sesta a +0.91. Buona la prova della padrona di casa, a pagare qualcosa solo nella parte finale di questa Tre Franco Berthod che conosce come le sue tasche. Alle spalle della carabiniera valdostana la collega Elena Curtoni, settima (+1.20), mentre 10/a c'è Francesca Marsaglia e 13/a Johann Schnarf. Dunque quattro azzurre nelle top13, un risultato comunque ottimo anche se non si sono ripetute le giornate di venerdì e soprattutto quella di ieri con il doppio podio di Nadia Fanchini, oggi purtroppo fuori nella parte alta, imitata anche da Dada Merighetti nello stesso punto dove era uscita poco prima Sofia Goggia, al rientro dopo il forfait dei due giorni ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - discesa2
28/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in La Thuile dalla stagione albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. : 2) Huetter C. : 3) Fanchini N. 2/a vittoria in carriera per Nadia Fanchini (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Nadia Fanchini (ITA), il 7/o in discesa 57/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 125/o podio della carriera, il 58/o in discesa per Daniela Merighetti è il 6/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 250 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 250; U.S.A. 156; Svizzera 96; Canada 50; Austria 39; Ungheria 32; Francia 26; Germania 26; Slovenia 23; Svezia 10; Repubblica Ceca 9; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.3 [#6] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#10] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nadia Fanchini (ITA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.23], Noemie Larrouy (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Marta Bassino (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Nadia Fanchini (2016); 3/o Daniela Merighetti (2016); Nadia Fanchini (2016); primi punti in carriera per: Noemie Larrouy (FRA); Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2016; classifica di discesa dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (580) 2) Larisa Yurkiw (407) 3) Cornelia Huetter (387) 4) Fabienne Suter (383) 5) Lara Gut (374) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1140) 2) Lara Gut (1097) 3) ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Nadia Fanchini:"Vincere davanti a Vonn è un sogno"
Storico successo per Nadia Fanchini che vince a La Thuile per la prima volta in discesa libera, e al parterre dichiara: "non ho parole, è troppo bello. Oggi pensavo di fare una buona gara, ma non così bene, speravo di entrare nelle top6 visto il podio di ieri. Sapevo che le altre avevano voglia di riscatto, ho dato il cuore...In partenza c'era bufera, ho avuto un po' paura, mi sono lanciata ed è andata bene. Battere una campionessa come Lindsey Vonn è una grande soddisfazione, quando ho visto il 'rosso' al suo arrivo al traguardo avevo quasi vergogna per essere arrivata davanti a lei che è la più forte di tutti i tempi...E' un sogno! Non vedo l'ora di affrontare il superg di domani. E' bellissimo essere sul podio con Dada, è la sua ultima stagione ed è bello condividere il podio con lei. E un pensiero anche per mia sorella che deve tenere duro."Felicissima Dada Merighetti, la veterana, la capitana della squadra azzurra, che a 34 anni diventa la più anziana di sempre sul podio della libera: "ci tenevo a far bene prima della fine carriera. I risultati in questa stagione non arrivavano anche se a Garmisch due settimane fa stavano andando bene e poi un errore mi è costato una buona posizione. Sono una leonessa, non mi sono mai persa d'animo, ho sempre lottato, oggi ho pensato solamente ad attaccare, a rischiare tutto senza preoccuparmi di sbagliare. "Con 4 atlete nelle top9 e 250 punti conquistati, la libera di oggi è stata la migliore di sempre per le Azzurre in Coppa del Mondo!Laconica Lara Gut, che dopo la vittoria di ieri ottenuta raddrizzando il tracciato, sperava certamente in qualcosa di meglio del 11/o posto: "oggi semplicemente ho sciato male. Non sono riuscita a fare velocità, non ho sciato. Pensiamo al superg, ci sono ancora tante gare, domani devo ricordarmi di sciare." (continua)

[ 20/02/2016 ] - Nadia Fanchini trionfa a La Thuile! Dada 3/a
Nadia! Nadia! Nadia! Per la prima volta in carriera Nadia Fanchini trova la vittoria in discesa libera in Coppa del Mondo, la seconda in carriera dopo oltre 7 anni, il secondo podio in due giorni nella premiere di La Thuile.Gara splendida della camuna che fa tesoro delle indicazioni ricevute dalla prova di ieri, interpreta perfettamente la 3-Franco Berthod, accorciata di poco più di 10 secondi, con partenza abbassata, a causa del forte vento nella zona alta. Nadia vince interpretando perfettamente il Grand Muret portando la massima velocità sulla stradina di raccordo tra la pista 3 e l'imbocco sulla 2.Una giornata trionfale per i colori azzurri perchè con Nadia sul podio Dada Merighetti, terza, alla sua ultima stagione in CdM: mai nelle top10 in questo inverno, la bresciana mette tutta la grinta e l'esperienza sul tracciato e si schiaccia fino a trovare la velocità che serve per agguantare il podio. Sesto podio (mancava da Cortina 2015) e giusto coronamento per la sua carriera, grande Dada !Tra l'altro la 34enne si è accorta subito di aver fatto una bella prestazione, urlando ed esultando al parterre non appena tagliato il traguardo.Oggi gli applausi sono tutti per le nostre due atlete, tra le quali si infila una Lindsey Vonn che raddrizza l'uscita di ieri (e le polemiche della notte) andando a conquistare un secondo posto che vale la coppa di discesa, l'ottava degli ultimi nove anni. Pazzesca.Lindsey ha 580 punti contro i 407 di Larisa Yurkiw, oggi 4/a, per cui mancando una sola discesa la coppa è matematicamente sua.Controsorpasso anche in classifica generale: Lara Gut, vincitrice ieri, oggi è solo 11/a, per cui Lindsey ora guida con 1140 punti sui 1097 della ticinese. Il duello si rinnova.C'è ancora Italia nella classifica odierna con le belle prove di Francesca Marsaglia 7/a (career best in dh) ed Elena Curtoni 9/a.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 15/a, Marta Bassino 26/a (primi punti in DH), Verena Stuffer 27/a. Non è partita Sofia Goggia per via di un ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - discesa femminile
27/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 1/a gara femminile a La Thuile dalla stagione 18/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 29/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in discesa 87/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Cornelia Huetter è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Nadia Fanchini è il 11/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 172; Italia 166; Austria 151; U.S.A. 83; Liechtenstein 40; Germania 32; Canada 29; Ungheria 20; Slovenia 18; Norvegia 5; Francia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#14] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.21 [#30] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.12 [#15] - 1994 ; Sabrina Maier (AUT) pos.27 [#37] - 1994 ; Romane Miradoli (FRA) pos.29 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Elena Curtoni (ITA)[pos.7], Federica Brignone (ITA)[pos.22], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Nadia Fanchini (2016); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2014; classifica di discesa dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (500) 2) Cornelia Huetter (374) 3) Larisa Yurkiw (357) 4) Lara Gut (350) 5) Fabienne Suter (343) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lara Gut (1073) 2) Lindsey C. Kildow Vonn (1060) 3) Viktoria Rebensburg (852) 4) Frida Hansdotter (701) 5) Tina Weirather (659) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 985; Svizzera ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Nadia Fanchini: "commossa da un gran risulato"
Un terzo posto in discesa dopo 7 anni non può che portare il sorriso sul volto di Nadia Fanchini: "Sono commossa perchè per me è un grande risultato - spiega alla FISI - Faccio fatica ad allenarmi in discesa, la pista si adatta perfettamente alle mie caratteristiche tecniche, non tanto per la neve. Sono molto contenta perchè sono andata bene sul muro, dove prendo solamente cinque centesimi dalla Gut. A tratti ho perduto qualcosina, ma quel che più conta è che sono riuscita a ritrovarmi in una disciplina che sembrava dovessi abbandonare".  E' molto soddisfatta Lara Gut, nonostante non abbia troppo gradito la tracciatura che ha imbrigliato la velocità: "Gareggiare con così tanto pubblico in una splendida giornata di sole è davvero bellissimo. La pista è molto bella, nonostante la tracciatura sia ricca di tornanti. Ho fatto fatica nella parte iniziale dove, rispetto agli allenamenti ho sbagliato alcune cose. Non avendo nulla da perdere ho deciso di dare il massimo e raddrizzare le linee, spingendo così sullo sci e accelerando. La classifica? Tutto può cambiare in fretta, come abbiamo visto oggi. L'importante è prendere una gara alla volta, domani il crono è di nuovo a zero per tutti. La tracciatura? Si, ci sono tanti tornanti, la pista è bella e tecnica, speriamo di tornare ancora qui e magari trovare qualche variazione sul tema per quanto riguarda la tracciatura."Doppiamente felice Elena Curtoni, 7/a, vuoi per il risultato, vuoi per il pericolo scampato: "Sono soddisfatta di come ho sciato - ha spiegato la valtellinese -, sono stata fortunata perchè con quell'errore mi sono vista per terra, non so come ho fatto a rimanere in piedi. Sono una sciatrice tecnica e le curve mi piacciono molto, questa pista si adatta molto bene alle mie caratteristiche. Su questa pista noi italiane ci troviamo molto bene, la visibilità per fortuna era buona rispetto ai giorni precedenti".Federica Brignone ha colto i primi punti in carriera in discesa col 22/o tempo: "E' il mio primo ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - La Thuile: prima discesa a Gut, Nadia Fanchini 3/a
L'elvetica Lara Gut vince la prima discesa di La Thuile, recupero di quella non disputata a Crans Montana, in 1:35.57, dominando la gara con oltre 1 secondo su Cornelia Huetter che a sua volta supera di un solo centesimo l'azzurra Nadia Fanchini.C'era grandissima attesa nella località valdostana per questa prima storica gara del Circo Rosa, ed è stata una grande emozione veder sfrecciare le migliori atlete del mondo sulla 3-Franco Berthod, tracciato tecnicamente molto difficile, che oggi  presentava neve aggressiva, -2 gradi all'arrivo e qualche folata di vento nella parte alta.Lara Gut, reduce dall'influenza negli ultimi giorni, raddrizza le linee settore dopo settore, sfiorando i 100km/h allo speed trap, e va a cogliere il sesto successo della stagione (in 4 discipline diverse), il 18/o in carriera.Nadia Fanchini torna finalmente ad assaporare il podio della discesa in Coppa del Mondo, che mancava da Bansko 2009 (senza contare naturalmente l'argento mondiale di Schladming 2013): una prova di grande intelligenza da parte della 30enne bresciana che  ha sciato al meglio nella zona del Grand Muret assecondando poi il tracciato sia all'Alpe Planey che nei curvoni di ingresso sulla pista 2. Per la terza volta l'austriaca Cornelia Huetter si infila davanti alla nostra atleta: a Lake Louise e Altenmarkt Nadia era rimasta ai piedi del podio, mentre oggi ci sale con grande merito.Ottimo il 7/o posto finale di Elena Curtoni che interpreta perfettamente l'ingresso del bosco, la Esse e il Grand Muret, salvo un errore che poteva costarle carissimo, e nonostante quello chiude per la prima volta nelle top10 in discesa (come lo scorso dicembre a Lienz colse il primo top10 in gigante).Rimane ai piedi del podio Fabienne Suter 4/a a +1.17, poi Laurenne Ross 5/a a +1.29, Tina Weirather 6/a a +1.43, Viktoria Rebensburg 8/a a +1.93, Larisa Yurkiw 9/a a +2.01, Lizi Goergl 10/a a +2.04.Fuori gara Lindsey Vonn, che dopo un primo intermedio vicinissimo alla ticinese sbaglia in una curva ... (continua)

[ 17/02/2016 ] - La Thuile: pista più lenta del previsto?
Giornata di sole a La Thuile, con temperatura sopra allo 0 e una 3-Franco Berthod che si presenta per il primo training ufficiale.Condizioni della pista decisamente differenti da due settimane fa, quando le Azzurre avevano assaggiato il tracciato di gare in due giorni di allenamenti.Il difficile tracciato valdostano oggi ha fatto un po' meno paura, sopratutto per la tracciatura.Ecco le dichiarazioni delle protagoniste, raccolte dalla FISI e dall'ufficio stampa della gara."Avevamo fatto qualche giro nelle scorse settimane, soprattutto nella parte alta - racconta Sofia Goggia, oggi 6/a -. La pista è più facile di ciò che sembrava, io sono andata bene ma ho saltato una porta. La neve è bella e aggressiva, si va veramente lenti a causa dei tanti angoli, bisogna solamente attaccare le curve nel modo giusto e stare a ritmo, sembra quasi più un gigantone che una discesa. Per quanto mi riguarda cambia poco, la sciatrice forte deve andare forte dappertutto e con qualsiasi condizione di pista, anche perchè sarà così per tutte".Sensazioni simili anche per Federica Brignone, 12/a, che conosce molto bene il tracciato e che potrebbe staccare un pettorale anche in discesa oltre a quello del superg di domenica: "Un tracciato di questo tipo si adatta benissimo alle mie caratteristiche, la neve è aggressiva e rallenta la velocità, con dei curvoni che mi piacciono tanto".Daniela Merighetti: "La pista, oltre che essere bella come si può vedere, è molto tecnica e con un tracciato angolato. Il terreno permette una buona presa dello spigolo e nei prossimi giorni il manto si indurirà, così da renderla più veloce. Mi sono proprio divertita, onestamente non vedo l’ora di riprovarla giovedì".Hanna Schnarf: "Pista preparata benissimo, con una neve fantastica. Gira molto, a tratti lenta ma è questo il bello: qui non si dorme e bisogna cercare di andare il più veloce possibile. Siamo pronte per la seconda prova di giovedì e poi finalmente si attacca con le tre gare".Lindsey Vonn: "E' la mia ... (continua)

[ 17/02/2016 ] - WJC Sochi: convocati per Austria,Svizzera,Francia
Si avvicinano i Campionati Mondiali Juniores di sci alpino, che quest'anno si svolgeranno a Sochi dal 25 febbraio al 5 marzo. Si comincerà assegnando le medaglie in discesa, poi superg, combinata alpina, Team Event, slalom e gigante.Svezia, Francia, Svizzera ed Austria hanno già comunicato i convocati ufficiali. Il vincitore dell'oro in slalom, gigante, superg e discesa avrà il diritto di partecipare alle Finali di Coppa del Mondo.SveziaLisa Hoernblad, Magdalena Fjaellstroem, Lovisa Grant,  Elsa Haakansson-Fermbaeck, Louise Wedin, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip Platter, Hannes Grym, Albert Baeckman, Ludwig CassmanSvizzera, donne:Melanie Meillard, Aline Danioth, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina Suter, Vanessa KasperSvizzera, uomini:Loic Meillard, Sandro Simonet, Niels Hintermann, Marco Odermatt, Noel Von Gruenigen, Ian Gut, Dylan Gabioud, Marco KohlerFrancia, donne:Estelle Alphand, Clara Direz, Noemie Larrouy, Laura Gauche, Anouk BessyFrancia, uomini:Elie Gateau, Victor Schuller, Matthieu Bailet, Hugo Geraci, Clement Noel, Victor Guillot, Paul PerrierAustria, donne:Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Elisabeth Reisinger, Pia Schmid, Katharina TruppeAustria, uomini:Stefan Babinsky, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Clemens Nocker, Fabian ZeiringerUn anno fa a Hafjell l'Italia conquista l'oro nella discesa maschile con Henri Battilani, il bronzo nella discesa femminile con  Nicole Delago, e l'oro nel superg femminile grazie a Federica Sosio. (continua)

[ 17/02/2016 ] - La Thuile: Vonn 1/a in prova, 6/a Sofia Goggia
E' sempre lei la più veloce: Lindsey Vonn. La campionessa statunitense, appena rientrata da Lillehammer dove è stata ospite ai Giochi Olimpici invernali giovanili, ha fatto segnare il miglior tempo in questa premier nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo sulla "Tre Franco Berthod" a La Thuile in Valle d'Aosta.La Vonn ha fermato il cronometro sul tempo di 1'37"65 scavando un profondo solco tra se e le altre. Alle sue spalle la connazionale Alice McKennis staccata già di 89 centesimi, ma saltando una porta, seguita da Tina Weirather del Lichtenstein a +1.79. Seguono Cornelia Huetter 4/a e Lara Gut 5/a (+2.18), quindi un trenino di azzurre guidato da Sofia Goggia (6/a +2.22), Francesca Marsaglia (7/a +2.36), Nadia Fanchini (8/a +2.51), Elena Curtoni (9/a +2.74). Federica Brignone è 12/a a +2.89), quindi 14/a Verena Stuffer, 17/a Daniela Merighetti, 18/a Elena Fanchini. Più indietro Johanna Schnarf e Marta Bassino.Domani sulla "Tre Franco Berthod" è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 10.30), quindi venerdì la discesa libera recupero di quella cancellata a Crans Montana (ore 12.30), sabato discesa libera (ore 10.30) e domenica super-g. (continua)

[ 16/02/2016 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - slalom femminile
26/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 11/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Hrovat U. : 2) Ertl M. : 3) Gerg H. 1996: 1) Riegler C. : 2) Wiberg P. : 3) Chauvet P. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 18/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 17/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 17; 28/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 22/o in slalom 124/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in slalom per Nastasia Noens è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Marie-Michele Gagnon è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Federica Brignone, 16/a in 1.31.30, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 132; Austria 118; Svezia 96; Francia 90; Canada 60; Slovenia 42; Repubblica Ceca 41; Svizzera 35; Germania 29; Slovacchia 26; Italia 24; Russia 8; Norvegia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.10 [#7] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.14 [#25] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nastasia Noens (FRA)[pos.2], Ana Bucik (SLO)[pos.13], Ksenia Alopina (RUS)[pos.23], Maren Skjoeld (NOR)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.3], primi punti in carriera per: Ksenia Alopina (RUS); Maren Skjoeld (NOR); la somma dei pettorali dei top10 è 98. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 102 . Martina Dubovska (CZE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2014; classifica di slalom ... (continua)

[ 15/02/2016 ] - Crans: Shiffrin torna regina dello slalom
Si riprende la corona di Regina dello slalom Mikaela Shiffrin. Dopo oltre due mesi di assenza per infortunio la statunitense con due manche, copia incolla, ritorna sul gradino più alto del podio nello slalom di Crans Montana, recupero di quello cancellato a Maribor. La Shiffrin mette le cose in chiaro già nella prima discesa chiusa al comando per poi spingere nella seconda manche e mettersi tutte alle spalle. Sul podio odierno, in seconda piazza, a 45 centesimi, sale in rimonta la francese Nastasia Noens, al miglior risultato in carriera, dopo esserci già salita, con un terzo posto, due anni  fa. Terza, altro gradito ritorno sul podio dopo Are 2012, quello della canadese Marie Michele Gagnon anche lei in rimonta rispetto a questa mattina.Pagano dazio rotolando fuori dai quartieri alti, invece, Sarka Strakova (7/a), la vincitrice degli ultimi due slalom Veronika Velez-Zuzulova (10/a) e soprattutto Frida Hansdotter (6/a) dopo aver concluso con il secondo tempo la prima manche, ma che però mantiene comunque la leadership di specialità. Quarta con il miglior tempo di manche l'austriaca Bernadette Schild, recuperando nove posizioni. Fuori nella seconda manche, invece, Michelle Gisin e Petra Vhlova, protagoniste attese, come accaduto nella prima manche a Nina Loeseth.Manche corta, quasi fotocopia della prima, con neve comunque saponosa trattata con acqua e sale, decisamente primaverile date le temperature miti per il periodo che a tratti ha subito qualche cedimento. Tempo ballerino anche che ha portato anche una leggera nebbia e nevischio nella parte alta, dopo il sole mattutino.Federica Brignone è la migliore quest'oggi in casa Italia. La carabiniera valdostana guadagna punti preziosi anche in slalom concludendo due buone manche con il 16/o posto. Irene Curtoni, invece, la migliore della due azzurre qualificate in mattinata (16/a), parte bene, ma paga a metà la neve saponosa finendo poi per perdere diverse posizioni e finendo anche alle spalle della compagna di squadra ... (continua)

[ 12/02/2016 ] - Crans Montana: Suter 1/a in prova,Goggia 6/a
Ieri Lara Gut, oggi Fabienne Suter: le atlete di casa sono in gran spolvero sulla "Mont Lachaux" di Crans Montana, nel Vallese: Fabienne ha fatto segnare il miglior tempo (1:36.49) nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Entrambe, sia ieri sia oggi, in qualche punto hanno un po' nascosto la velocità...A differenza di ieri, oggi si è corso sulla pista completa; Lara Gut (ieri la più veloce) e Laurenne Ross sono vicinissime a Fabienne, staccate di 8 e 9 centesimi, ottima prova anche per la giovane austriaca Sabrina Maier (+0.24) e Lindsey Vonn che sta prendendo le misure con il tracciato (5/a a +0.30).Come ieri anche oggi, nonostante le condizioni diverse, le azzurre hanno dimostrato di trovarsi bene: Sofia Goggia 6/a a +0.72, Elena Curtoni 7/a a +0.83, Dada Merighetti 9/a a +0.86, Hanna Schnarf 11/a +1.09.E ancora: Verena Stuffer 15/a +1.38, Francesca Marsaglia 16/a a +1.44, Nadia Fanchini 19/a +1.73.Sensibilmente migliorato il tempo di Federica Brignone 29/a a +2.13, che non sarà in gara sabato ma parteciperà alla combinata domenica (con manche di discesa).Oltre le 30: Elena Fanchini 32/a, Marta Bassino 48/a, Nicol Delago non ha chiuso la prova (domani sarà al via una tra Marta e Nicol.)Domani mattina discesa libera con partenza alle 10.30, diretta RaiSport 1, Eurosport 1 (continua)

[ 11/02/2016 ] - Crans Montana: Gut 1/a in prova, 4 azzurre nelle 8
Lara Gut è stata la più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata in vista della libera a Crans Montana, chiudendo il training in 1:10.80.Nella località elvetica sono scesi oltre 40cm di neve fresca nella notte di mercoledì, costringendo gli organizzatori ad un superlavoro per liberare la pista.Il training è stato quindi più volte rinviato, e la partenza abbassata due volte: prima all'altezza della partenza del superg e poi ulteriormente di altre tre porte, per evitare un salto che aveva causato la caduta di due apripista.Dunque le ragazze hanno dovuto attendere quasi due ore prima di poter assaggiare il terreno di gara, e il tempo totale di Lara è indicativa di quanto sia stata accorciata la pista."Oggi è stata quasi una sciata in campo libero - ha dichiarato Lara alla FIS - Di solito siamo abituate a sciare più veloci e su nevi più dure, ma alla fine meglio un allenamento che niente. Speriamo che per le gara il fondo diventi più duro e più veloce."Alle spalle di Lara ha chiuso la slovena Ilka Stuhec, staccata di 33 centesimi, e poi una tripletta di azzurre che hanno dimostrato di gradire il tracciato tecnico: Sofia Goggia 3/a a 0.34, Elena Curtoni 4/a a +0.35, Verena Stuffer 5/a a +0.42, e inoltre Hanna Schnarf 8/a +0.65.Al cancelletto anche Francesca Marsaglia 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Daniela Merighetti 29/a, Nicole Delago 33/a, Marta Bassino 36/a, Federica Brignone 47/a, Elena Fanchini 52/a.Sabato saranno in gara in 9: non Federica Brignone, che era al via al training in vista della manche di discesa della combinata di domenica, mentre il crono e i tecnici sceglieranno una tra Marta Bassino e Nicol Delago.Nascoste le protagoniste delle ultime gare con Viktoria Rebensburg 13/a e Lindsey Vonn 16/aDomani in programma la seconda prova, ore 10.30. (continua)

[ 07/02/2016 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg femminile
25/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 22/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Fenninger A. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2013: 1) Weirather T. : 2) Maze T. : 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 17/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 8/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 28/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in superg 86/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in superg per Viktoria Rebensburg è il 29/o podio della carriera, il 4/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 124/o podio della carriera, il 42/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.21.66, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 143; Austria 124; Svizzera 118; U.S.A. 86; Germania 80; Liechtenstein 50; Francia 40; Svezia 40; Slovenia 20; Canada 8; Repubblica Ceca 6; Norvegia 3; Ungheria 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#22] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#26] - 1981 ; Ester Ledecka (CZE) pos.25 [#44] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ester Ledecka (CZE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o Elena Curtoni (2012); Fabienne Suter (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2015; classifica di superg dopo ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - Gut:"pensato solo a sciare".Vonn:"non vinco sempre
Una gara 'alla Vonn' per Lara Gut, che mette da parte la delusione della discesa e disegna un superg davvero di alto livello: "Ieri non ho proprio sciato - confessa alla FIS - non ho fatto quel che so fare. Oggi ho pensato meno e sciato di più, ed è questa la risposta. Ho solo provato a sciare ed è andata nel modo in cui volevo. Mi sentivo bene, tutto va di nuovo bene. E' sempre bello essere sul gradino più alto del podio ed è la prima volta a Garmisch, per cui è una sensazione nuova per me."Come ieri anche oggi Viktoria Rebensburg assapora la gioia del podio: "E' fantastico essere sul podio due volte di fila davanti al pubblico di casa. E' in credibile. La folla tifava a gran voce, c'era una atmosfera meravigliosa. Ringrazio tutti, mi sto davvero godendo questo momento."Lindsey Vonn non fa drammi, una vittoria e un terzo posto è il suo bottino per il weekend bavarese: "Non posso vincerli tutti. Ho fatto del mio meglio per sciare al massimo anche oggi e penso di aver fatto un buon lavoro finora in questa stagione. Ma sai oggi non era uno di quei giorni in cui riesco a mettere tutto perfettamente in fila. Ho fatto una gran stagione finora e voglio andare avanti così, per cui è meglio prevenire che curare. Oggi c'erano condizioni difficili. La neve era morbida, primaverile, e non ho rischiato a tutta. Probabilmente avrei potuto, ma non lo so. Mi sento più vecchia e più saggia e arrivare al traguardo sana ed essere terza significa comunque aver fatto una buona gara e stasera giocano i Broncos per cui se vincono farò pace con il terzo posto..."Tra l'altro Lindsey con il 42/o podio in superg batte il record di podi di Renate Goetschl.???? l&#39;abbiamo ritrovata!! @lindseyvonn ?? #selfie @V_Rebensburg pic.twitter.com/RjPifQbXlK&mdash; Lara Gut (@Laragut) 7 Febbraio 2016 (continua)

[ 07/02/2016 ] - A Lara Gut il superg di Garmisch.Nadia Fanchini 8a
Dopo l'uscita di Maribor e la deludente discesa di ieri, Lara Gut mette in pista una sciata cattiva ed incisiva, perfetta nel tratto centrale nella sequenza dei 4-5 curvoni dove bisogna portare velocità senza sbavature. La 24enne di Comano conquista così la 5/a vittoria in stagione (la 17/a in carriera) ritrovando il sorriso e la fiducia.Sfida tra le protagoniste di Coppa, visto che sul podio di gara salgono anche Viktoria Rebensburg e Lindsey Vonn.Già, la notizia del giorno è proprio la mancata vittoria della Regina della velocità: Lindsey aggredisce un po' troppo il tracciato, e rischia sul finale con una spigolata che poteva costarle caro, chiudendo a 23 centesimi dalla ticinese. E' un podio dal sapore amaro? Non crediamo, perchè nonostante non abbia rosicchiato il suo svantaggio nei confronti di Stenmark, la campionessa USA ha perso solo 40 punti nei confronti di Lara, mantenendo 101 punti in classifica di disciplina, e poco meno di 100 in generale. Insomma tutto sotto controllo.Continua a stupire Viktoria Rebensburg e non solo perchè respira aria di casa: un superg eccellente, velocissima in alto e sul finale, una lunga rincorsa alla seconda posizione e uno stato di forma che le permette di spingere sul terzo gradino la Vonn ritagliandosi il suo spazio sul podio...Tina Weirather non è all'altezza delle 3 davanti e chiude 4/a a 7 decimi, il ritardo sale a 9 decimi con Huetter (5/a) e Kling (6/a, un fulmine nel primo settore).Per Nadia Fanchini, 8/a a +1.15, vengono alla mente le stesse sensazioni di ieri: è ancora una volta la miglior azzurra e questo non può essere che un merito, ma ancora una volta arriva a sfiorare il podio senza riuscire a salirci, lasciando il rammarico per quei troppi decimi lasciati nella parte iniziale. Discorso diverso per Federica Brignone, particolarmente brillante da metà tracciato in giù (anche lei paga troppo nel tratto iniziale dove bisogna fare velocità): la milanese trapiantata in Val d'Aosta è ancora una volta nelle top10 ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
24/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 21/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Weirather T. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. : 2) Ross La. : 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. 1994: 1) Kostner I. : 2) Suchet M. : 3) Ruthven M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 76/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 38/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 123/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 57/o in discesa 123/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in discesa per Fabienne Suter è il 18/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 28/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.43.13, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 172; Svizzera 160; Italia 114; Germania 62; Canada 50; Austria 42; Liechtenstein 40; Ungheria 36; Svezia 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 7; Monaco 6; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#29] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.28 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Ester Ledecka (CZE)[pos.24], Breezy Johnson (USA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sofia Goggia (ITA)[pos.11], Denise Feierabend (SUI)[pos.19], Vanja Brodnik (SLO)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner ... (continua)

[ 04/02/2016 ] - Garmisch: Sorpresa Miradoli in prova, 14/a Stuffer
Sorpresa Romane Miradoli nella prima prova cronometrata della discesa libera libera femminile di Garmisch-Partenkirchen. La transalpina partita con il pettorale 38 ha fatto segnare il miglior tempo sulla Kandahar (saltando una porta) precedendo di 20 centesimi l'onnipresente Lindsey Vonn e di 47 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg. Una prova iniziata con oltre un'ora di ritardo a causa della nevicata che da ieri ha colpito la località bavarese. Per tutta la mattinata è stato necessario procedere alla pulizia del tracciato di gara dalla neve in eccedenza. Diversi gli inserimenti con pettorali alti in questa prima prova dovute anche ai repentini cambi delle condizioni meteo.  Alle spalle di questo terzetto troviamo nell'ordine la statunitense Breezy Johnson (pettorale 33), l'elvetica Corinne Suter, Tina Weirather, Fabienne Suter, l'altra statunitense Alice McKennis, quindi a chiudere il lotto delle top10 l'italo-monegasca Alexandra Coletti (pett. 34) e un'altra elvetica Denise Feierabend (pett.42). Solo 35/a Lara Gut.La prima delle azzurre è Verena Stuffer 14/a a +1.53 seguita a ruota da Daniela Merighetti (15/a a +1.68). Johanna Schnarf è 21/a, Sofia Goggia 26/a, Francesca Marsaglia 27/a e Elena Fanchini 30/a. Fuori dalle trenta Nadia Fanchini ed Elena Curtoni, mentre non ha preso il via Nicole Delago.Domani alle ore 11.00 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata.  (continua)

[ 30/01/2016 ] - Ancora Rebensburg! Drev e Weirather sul podio
Non sono di certo mancati i colpi di scena nel gigante di Maribor. Dopo una prima manche in cui ad essere determinante è stata soprattutto la pista, nella seconda lo sceneggiatore sembra quasi essersi voluti divertire a scompaginare quanto più possibile le carte. Fuori le due contendenti per la Coppa del Mondo generale, Lindsey Vonn prima (mentre viaggiava alla grande), Lara Gut poi, fuori anche la (ex) terza in classifica, Frida Hansdotter, grande rimonta della padrona di casa Ana Drev ma soprattutto seconda vittoria consecutiva in gigante dopo Flachau per Viktoria Rebensburg che ha sopravanzato la leader di specialità Eva Maria Brem, al comando delle operazioni a metà gara e poi solo quarta alla conclusione, preceduta anche da Drev, seconda e da Tina Weirather, terza.Una seconda manche che, volendo inseguire a tutti i costi la buona notizia, ha reso meno amaro il nulla di fatto di Federica Brignone: alla resa dei conti la Brem allunga, ma di "soli" 50 punti (salendo a 442) ed il divario di 117 lunghezze patito ora dalla carabiniera valtellinese concede ancora qualche speranza. Magari flebile, ma considerato come sono andate le cose, il responso poteva essere decisamente peggiore. La notizia meno bella è che il secondo successo di fila restituisce una Rebensburg assolutamente competitiva ed ora in scia all'austriaca (-32), davanti a Gut (-80) e alla stessa azzurra. Una Viktoria che zitta zitta si ritrova ora terza anche nella generale (680): Vonn (900) e Gut (855) sono ancora in vantaggio, ma i jolly nel loro mazzo stanno ormai esaurendosi. Insomma, con una pista più in forma grazie alla chimica, la manche decisiva ha offerto uno spettacolo più incisivo, seppur la tendenza allo scivolamento degli sci sul saponoso fondo sloveno poco si accomunava al concetto tradizionale di show. Ma tant'è, per lo meno non si è fatto male nessuno, e di questi tempi, con queste condizioni, bisogna quasi ringraziare che sia così. E' un assurdo, naturalmente, ma questo in fondo dice ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Brem davanti a Maribor, azzurre in ritardo
Eva Maria Brem ha condotto il proprio pettorale rosso al primo posto provvisorio dopo la prima manche del gigante di Maribor, disputato a dispetto delle tiepide temperature su una neve andata via via degradandosi, aumentando passaggio dopo passaggio in scivolosità.L'austriaca al traguardo ha preceduto di 37 centesimi la bavarese Viktoria Rebensburg e di 53 la ticinese Lara Gut, con Nina Loeseth e Tina Weirather a seguire rispettivamente in quarta e quinta piazza, con 85 e 1'22 di ritardo.Giornata piuttosto grigia in casa Italia: Federica Brignone è scivolata dopo una dozzina di secondi di gara, in chiusura del pianoro iniziale a causa di un'inclinazione eccessiva in curva verso destra, sorte analoga poi vissuta da Sofia Goggia, qualche porta prima. Per la valtellinese questo zero potrebbe pesare davvero moltissimo nella corsa alla coppetta di specialità, con le principali avversarie invece saldamente nei quartieri alti della classifica provvisoria.Nel mezzo, non benissimo neanche la altre azzurre, con Manuela Moelgg ed Irene Curtoni quasi a braccetto in decima e undicesima posizione ma con un ritardo già ulteriore ai 2". Proprio alle spalle della valtellinese si è inserita la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn; più indietro Marta Bassino, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni ma la pista a quel punto era di fatto... ingiocabile.La seconda manche è in programma alle 13. (continua)

[ 25/01/2016 ] - Fantaski Stats - Cortina Ampezzo - superg
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 75/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 27/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 122/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 41/o in superg 122/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Tina Weirather è il 23/o podio della carriera, il 8/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 26/o podio della carriera, il 3/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 1.28.58, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 154; Italia 110; Austria 108; Svizzera 90; Liechtenstein 80; Germania 60; Svezia 40; Canada 22; Slovenia 20; Francia 19; Norvegia 13; Ungheria 4; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#16] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.7 [#25] - 1994 ; Romane Miradoli (FRA) pos.25 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Stephanie Venier (AUT)[pos.10], Anna Marno (USA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Corinne Suter ... (continua)

[ 24/01/2016 ] - Cortina: Vonn vince anche il superg e vola in CdM
Piegata al limite per resistere alle forze centrifughe, Lindsey Vonn completa l'ennesima doppietta nelle prove veloci vincendo anche il superg di Cortina dopo aver fatto sua la discesa.Il superg sulla Olympia è il giusto mix di scorrevolezza (in alto e in fondo) e curve da gigante (nel tratto centrale), ma contro questa Vonn non esistono tracciati, condizioni del meteo o della neve che tengano, è semplicemente la n.1 in ogni situazione. Con 11 successi supera anche la Goetschl ed arriva a quota 75 vittorie (-11 da Stenmark), prendendosi anche la leadership della classifica generale con 900 punti, 45 più di Lara Gut.E' la svolta della stagione? Probabile, perchè nonostante una gara intelligente Lara Gut non trova la velocità che vorrebbe, chiude 5/a e la partita di oggi con Lindsey si chiude 45 a 100.Tina Weirather prova a rimanere nella scia della campionessa USA (+0.69) replicando il tratto finale visto ieri in discesa: Tina è salita sul podio del superg 3 volte negli ultimi 3 anni, sempre e solo a Cortina, non può essere un caso, ma semmai la conferma del suo feeling con il tracciato cortinese.Il terzo gradino del podio è per Viktoria Rebensburg che in alto paga una linea troppo anticipata, poi dalla Scarpadon in giù è un continuo crescendo fino a buttar giù dal podio l'austriaca Huetter per 4 centesimi. Completa la top10 Kajsa Kling 6/a, Corinne Suter 7/a, Stacey Cook 8/a, Stephanie Venier 10/a.Giornata sottotono per le Azzurre, con tanti errori, sopratutto di linea, e sbavature: la migliore è la meno specialista del lotto, Federica Brignone, 9/o tempo finale a +2.03, ed ennesimo top10 nella disciplina. E' questa la sua seconda casa, non i rapid gates.Più che discrete anche Elena Curtoni 10/a e Sofia Goggia 15/a (+2.31), che coglie il secondo miglior risultato in carriera in superg e torna a punti nella velocità. Stessa posizione per Nadia Fanchini, che viceversa non può essere contenta del risultato, e senza grossi errori accumula ritardo un po' in tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa femminile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 77/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. : 2) Yurkiw L. : 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); 74/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 37/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 37; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 121/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 56/o in discesa 121/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Lara Gut è il 27/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 5/a in 1.38.07, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 129; Italia 121; Svizzera 110; Austria 100; Canada 80; Liechtenstein 50; Ungheria 40; Svezia 36; Germania 32; Slovenia 14; Norvegia 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#21] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.28 [#25] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Denise Feierabend (SUI)[pos.25], Sofia Goggia (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Vonn:"più che ai record penso a sciare bene"
Fermando il cronometro sui 1:37.01 Lindsey Vonn ha conquistato oggi la 37/a vittoria in libera della carriera, superando anche il record di Annemarie Moser-Proell. Ormai per la campionessa americana record e superlativi non bastano più: Stenmark è nel mirino e siamo sicuri che non si fermerà prima di diventare la più vincente della storia dello sci alpino maschile e femminile."Più le persone parlano di record e più è difficile batterli - confessa Lindsey alla FIS nel parterre di Cortina - per cui prova a rimanere concentrata sullo sci, sulla mia sciata...penso di aver sciato molto bene in alto mentre in fondo ho allungato troppo, ma sono riuscita a portare velocità. E' sempre difficili in queste condizioni perchè c'erano folate di vento che andavano e venivano, qualcuna lo ha preso a favore qualcuna contro, e sono felice di aver chiuso con un'altra vittoria e un altro record"Sulla lotta per la generale (oggi ridotto a 10 punti il gap con Lara Gut) la filosofia è la stessa, una gara alla volta: "ci sono ancora un sacco di gare. Non posso pensare troppo in la, guardo un giorno alla volta. Sono felice di avere un nuovo cane Lucy. Mi dà un senso di tranquillità, è come riazzerare tutto. E' felice quando mi vede ogni volta che torno a casa e rende più facile stare in Europa. E penso che mi darà un vantaggio anche psicologico nei prossimi due mesi"Anche Larisa Yurkiw sorride pensando al terzo podio stagionale: "questa stagione sta andando davvero bene, cerco di tenere la testa bassa e lavorare sodo. E i risultati ci sono, sono felice per questo, ma ci tante atlete che meritano."Lara Gut chiude con un bel 3/o posto e afferma sportivamente di aver sentito un po' di vento favorevole: "sono contenta di come ho sciato, le gare sono così, è uno sport all'aperto, a volte hai fortuna e altre no. Oggi è andata bene per me e spero domani di andare meglio, possibilmente senza problemi di vento."Ai microfoni RAI Hanna Schnarf riflette sulla sua stagione e sul 5/o posto odierno: ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Vonn vince per la decima volta a Cortina.Schnarf 5
Tina Weirather, nell'angolo del leader in quel momento, tecnici, fans, telecronisti, tutti con il fiato sospeso ad attendere la sua discesa, la favorita n.1, un successo quasi scontato che infatti è puntualmente arrivato.Lindsey Vonn coglie la 74/a vittoria in coppa, la "decima" a Cortina, la sua seconda pista preferita dopo Lake Louise, eguagliando così Renate Goetschl. Aggiorniamo gli altri numeri: 37/a vittoria in discesa (superata la Moser-Proell), 7/a vittoria stagionale (4/a in discesa) e 100 punti in cassaforte che la portano a sole 10 lunghezze da Lara Gut.La ticinese ha fatto una gara intelligente, facendo tesoro delle indicazioni delle prove, ha limato al massimo il distacco chiudendo 7 decimi alle spalle dell'avversaria, poi tra le due si è infilata la canadese Larisa Yurkiw, eccellente nel tratto finale, a +0.29. Questa seconda piazza (come a Zauchnesee) le permette di scavalcare per 6 punti la Huetter in classifica di specialità.Dal Rumerlo in giù la Vonn non è stata irresistibile, ha allungato un po' le traiettorie alzando il piede, ma il vantaggio accumulato nella zona del Duca d'Aosta e nei curvoni del superg era inavvicinabile per tutte.Gara interrotta più volte per il vento nella parta alta, che ha probabilmente sfavorito (e forse costato il podio) a Tina Weirather, che dal secondo intermedio in giù è andata in continuo crescendo, tirando una linea dritta sul finale (94 km/h nell'ultima speed trap).L'Italia attendeva la prova di Verena Stuffer, in palla in prova, che parte bene in alto ma sbaglia allo Scarpadon perdendo velocità, chiudendo 9/a a +1.75. Benissimo invece Hanna Schnarf che trova ottime linee e una discreta velocità finale, cogliendo il 5/o posto a +1.06, miglior risultato degli ultimi 3 anni in libera: "fino ad adesso ho fatto fatica in discesa, oggi ho fatto un passo in avanti, sono riuscita a sciare come volevo, e il risultato è arrivato."Top10 di gara completata dall'ungherese Edit Miklos (6/a +1.08), dalla svedese Kajsa Kling ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - A Cortina è subito Vonn in prova.Stuffer 3/a
Lindsey Vonn mette subito in chiaro l'obiettivo del weekend: raggiungere sabato Renate Goetschl a quota 10 vittorie all'ombra delle Tofane, e superarla domenica in superg.La campionessa americana è la più veloce nella prima prova cronometrata di Cortina, chiudendo il training a 1:39.12.Solo Lara Gut (+0.60) e Verena Stuffer (+0.70) contengono sotto il secondo il distacco da Lindsey.Ottimo 4/o tempo per Viktoria Rebensburg (+1.10) che sta spingendo per macinare punti importanti anche in discesa: fino al gigante di Flachau, vinto, la tedesca ha viaggiato a fari spenti, ma ora può inserirsi nella lotta per il terzo posto della generale.Primo training spostato alle 11, dopo una approfondita ricognizione, con pista perfettamente preparata, fondo duro e compatto.La top10 è completata da Cornelia Huetter (5/a, +1.38), Elena Curtoni (6/a, +1.55), Ilka Stuhec ed Elena Fanchini (7/a, +1.74), Alice Mckennis (9/a, +1.78), Ragnhild Mowinckel (10/a, +1.85). Torna in pista Fabienne Suter (11/a, +1.94): l'elvetica era ferma da un mese (2/a in Isere) ed aveva saltato la tappa di Zauchensee per una lesione tendino-muscolare al ginocchio sinistro accusata durante un allenamento in gigante.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 12/a, Sofia Goggia 20/a, Nadia Fanchini 23/a, Francesca Marsaglia 36/a, Dada Merighetti 37/a, Marta Bassino 38/a. Non è partita Federica Brignone, mentre Nicole Schmidhofer non ha chiuso la prova; Wiles e Kueng hanno saltato una porta. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - gigante femminile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 11/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 21/o in gigante 118/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in gigante per Ana Drev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 201; Austria 144; Germania 105; Slovenia 80; Francia 66; Canada 32; Svezia 30; Slovacchia 18; Liechtenstein 15; Svizzera 12; Norvegia 9; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.18 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.20 [#53] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ana Drev (SLO)[pos.2], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Petra Vlhova (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 152. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; classifica di gigante dopo Flachau (top5): 1) Eva-Maria Brem (392) 2) Lara Gut (362) 3) ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Rebensburg ingiocabile, ma Fede Brignone è terza
Giù il cappello per una Viktoria Rebensburg così, tornata d'incanto - pur se qualche avvisaglia c'era stata - l'esemplare gigantista capace di conquistare l'Olimpo dello sci a Vancouver. E' la bavarese a sorridere più di tutte al termine del nevoso gigante di Flachau: Vicky ha regalato una seconda manche superba, di fatto ingiocabile, che ha lasciato a quasi un secondo tutte le avversarie, con la slovena Ana Drev e la nostra Federica Brignone a farle compagnia sul podio, staccate rispettivamente di 94 e 99 centesimi. Diventano così 11 i successi nel massimo circuito per la Rebensburg che mancava l'appuntamento con il gradino più alto del podio da tre anni esatti, tre anni ed un mese se si considera l'ultima vittoria in gigante.Per la carabiniera valdostana il ritorno sul podio è risultato da festeggiare, ma soprattutto quello che va ricordato di questa giornata è l'atteggiamento con cui Fede ha affrontato la manche decisiva, vogliosa di giocare tutto il possibile (forse anche un tantino di più) dopo l'errore che nella prima manche l'ha costretta a fronteggiare un distacco piuttosto ampio dalle leader. Forse anche senza l'inconveniente stare davanti a questa Rebensburg oggi sarebbe stato impossibile, ma per andare a prendere il bersaglio grosso (tradotto, le vittorie di tappa o la coppetta) bisogna necessariamente limitare gli errori. Intanto bene, benissimo per il podio: con Eva Maria Brem quarta e Lara Gut malauguratamente scivolata in 19ima piazza, la Brignone resta perfettamente in corsa nella classifica di specialità, guidata proprio da Brem (392) su Gut (362) e Federica (325), comprese in 67 punti a tre gare dalla fine della stagione. A separare Federica dal secondo posto oggi si è inserita Ana Drev che ha fatto tesoro dell'esperienza di Lienz per gestire nel migliore dei modi la tensione tra le due manche e non farsi travolgere: il secondo posto, considerata la Rebensburg, era quanto di meglio potesse fare. Così come la giovane austriaca Stefanie Brunner, ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Ana Drev ci riprova, Fede Brignone quinta
Ana Drev ci riprova: dopo aver siglato il miglior tempo nella prima manche del gigante di Lienz, in chiusura di 2015, la slovena si è ripetuta stamane tra le porte larghe di Flachau, issandosi in vetta alla classifica provvisoria con 4 centesimi di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg ed altrettanti decimi sulla padrona di casa Eva Maria Brem.Appena dietro, quarto tempo di manche per Lara Gut (+0.61) che si ritrova in scia una Federica Brignone (+0.77) autrice di una prova volitiva ma macchiata da un appariscente errore nel cuore del tracciato. Dopo l'inconveniente la carabiniera valdostana non si è disunita ma è stata anzi capace di staccare uno dei migliori riferimenti cronometrici della parte bassa del pendio salisburghese.Dietro Brignone, Nina Loeseth e Tina Weirather precedono la coppia azzurra formata da Manuela Moelgg ed Irene Curtoni, staccate rispettivamente dalla Drev di 1.11 e 1.14 per l'ottava e la nona piazza provvisoria, seguite da Lindsey Vonn.Al momento quindi Nadia Fanchini occupa la 14ima piazza (+1.85); oltre i due secondi di distacco invece Marta Bassino (+2.07), Francesca Marsaglia (+2.34) e Sofia Goggia (+2.55); più in difficoltà Elena Curtoni su una neve compatta ma non dura e su una pista che pur lunga, non offre grandi pendenze proponendo un tracciato necessariamente regolare.Riuscirà stavolta Ana Drev a difendere la leadership? E l'Italia tornerà sul podio? Le risposte arriveranno a partire dalle 12.15. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile2
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. : 2) Zahrobska S. : 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 23/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 21/o in slalom 5/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in slalom per Frida Hansdotter è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Petra Vlhova è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.52.79, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 160; Austria 124; Svezia 91; Svizzera 80; Francia 64; Repubblica Ceca 45; Canada 42; Germania 40; Norvegia 36; Italia 32; U.S.A. 3; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.27 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.11 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Julia Gruenwald (AUT)[pos.10], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.11], Elisath Willibald (GER)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Susanne Weinbuchner (GER)[pos.29], primi punti in carriera per: Elisath Willibald (GER); la somma ... (continua)

[ 12/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile1
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 11/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 22/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 20/o in slalom 4/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Frida Hansdotter è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.48.61, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 140; Svezia 130; Svizzera 91; Repubblica Ceca 80; Francia 63; Italia 60; Norvegia 45; Germania 44; U.S.A. 30; Austria 18; Giappone 7; Irene Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1983 ; Petra Vlhova (SVK) pos.6 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Veronika Zuzulova Velez (SVK)[pos.1], Lila Lapanja (USA)[pos.23], Paula Moltzan (USA)[pos.25],; primi punti in carriera per: Lila Lapanja (USA); Paula Moltzan (USA); la somma dei pettorali dei top10 è 94. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 103 . Charlotte Chable (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superg femminile
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 21/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Gut L. : 2) Kildow L.C. : 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. : 2) Recchia L. : 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Gerg H. 2000: 1) Goetschl R. : 2) Schneider T. : 3) Haeusl R. 1998: 1) Ertl M. : 2) Zurbriggen H. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 73/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 26/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 26; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 120/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 40/o in superg 120/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Lara Gut è il 26/o podio della carriera, il 9/o in superg per Cornelia Huetter è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.14.01, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 175 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 199; Italia 175; U.S.A. 126; Svizzera 113; Svezia 32; Francia 27; Germania 24; Slovenia 20; Liechtenstein 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#7] - 1981 ; Dajana Dengscherz (AUT) pos.30 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Sabrina Maier (AUT)[pos.20], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.13], Joana Haehlen (SUI)[pos.16], Corinne Suter (SUI)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Zauchensee: siluro Vonn in super-g, 4/a Nadia
Wonder woman Lindsey Vonn detta la sua legge anche nel super-g di Zauchensee. A tremato solo per un istante la sua leadership della 31enne bionda campionessa quando una Viktoria Rebensburg in vantaggio sulla statunitense a metà tracciato ha buttato all'aria tutto, con un grave errore nella tracciatura andante dell'allenatore delle americane l'italiano Senigagliesi. La Vonn prosegue la sua marcia dei record con la 73/a vittoria assoluta, la 36/a in super-g, chiudendo con 70 centesimi su una Lara Gut a riscattare l'uscita di ieri. La ticinese rimane in scia della statunitense per due terzi di gara per poi pagare troppo nella parte finale. Sul podio delle due contendenti la coppa assoluta sale nuovamente Cornelia Huetter, secondo podio in due giorni per la giovane austriaca togliendo per solo un centesimo la gioia del terzo posto alla nostra Nadia Fanchini. La finanziera bresciana con una buona sciata, ma forse con troppi spazi conclude ai piedi del podio per una iniezione di fiducia che non gusta dopo le delusioni raccolte in questo ultimo periodo.  Ma è un risultato di squadra ottimo per le ragazze di Gianluca Rulfi che piazzano anche Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf e Federica Brignone nelle top10.Bravissima Francesca Marsaglia. La romana l'ottimo stato di forma di questo momento e dopo il 10/o posto di ieri (miglior risultato in carriera in discesa) oggi conferma i miglioramenti ottenuti piazzandosi 6/a, eguagliando il suo miglior risultato in specialità ottenuto alle finali di Meribel dello scorso anno. Segue l'altoatesina di Valdaora Johanna Schnarf 9/a a confermare le buone cose fatte vedere con il 4/o posto nel super-g americano e una Federica Brignone 10/a. La carabiniera valdostana un po' a corto di allenamento in questa specialità, forse un po' troppo brusca nella parte bassa, ma comunque capace di chiudere ottimamente nelle top10. Più attardate  Elena Curtoni (17/a), Daniela Merighetti (22/a a +2.50). Gara da dimenticare per Elena Fanchini e Verena ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Fenninger A. : 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (3); Michaela Dorfmeister (2); 72/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 36/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 36; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 119/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 55/o in discesa 119/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.14.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; U.S.A. 150; Italia 94; Canada 80; Svezia 50; Francia 43; Germania 40; Svizzera 34; Slovenia 20; Ungheria 14; Norvegia 10; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#10] - 1981 ; Anouk Bessy (FRA) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Anouk Bessy (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.4], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Tamara Tippler (AUT)[pos.11], primi punti in carriera per: Anouk Bessy (FRA); Klara Krizova ... (continua)

[ 09/01/2016 ] - Zauchensee: Rullo Vonn in discesa, 10/a Marsaglia
Un rullo compressore targato Lindsey Vonn. Nella prima prova veloce del 2016 sulle nevi austriache di Zauchensee, recupero di quella cancellata a St. Anton per assenza di neve, la statunitense ottiene la sua 72/a vittoria in coppa del mondo e sfruttando l'uscita di scena nella prima manche della leader della graduatoria assoluta Lara Gut, incappata in un errore di traiettoria alla famigerata curva panorama del budello ombroso della Kaelberloch, accorcia a 58 punti di ritardo il ritardo dalla ticinese. Due manche fotocopia per la campionessa di Vail, mostrandosi, quando è a pieno regime, un gradino sopra a tutte le sue avversarie. Lo dimostra con i distacchi inflitti in poco più di un minuto di questa anomala discesa in due manche: c'è lei e poi tutto il resto del mondo. Erano comunque 14 anni (Are 2002 con vittoria della Goetschl) che non si disputava più una discesa libera femminile in due manche. Questa volta è toccato a Zauchensee, recupero per altro di St. Anton ko per assenza di neve, mettere in scena questa due manche della velocità pura. Questo a causa delle precarie condizioni di neve nella parte alta della Kaelberloch che non hanno consentito agli organizzatori salisburghesi di garantire il tradizionale tracciato completo.La Vonn coglie anche la 36/a vittoria in discesa eguagliando il record storico di Anne-Marie Moser-Proell. E' di 1 secondo il vantaggio della statunitense sulla seconda l'ucraino-canadese Larisa Yurkiw e sulla giovane emergente austriaca Cornelia Huetter, terza (+1.66). Giornata storta per la Gut, ma anche per Tina  Weirather, uscita anche lei alla curva Panorama perdendo così il treno del podio odierno. Oltre i 2 secondi la Kling (4/a), Schmidhofer, Rebensburg, Bailet, Cook e Goergl.Le azzurre poco veloci nella parte alta ad eccezione di Francesca Marsaglia e altrettanto nella parte terminale della Kaelberloch pagano dazio raccogliendo quale miglior piazzamento proprio quello della sciatrice romana. La Marsaglia chiude 10/a, raccogliendo ... (continua)

[ 09/01/2016 ] - Zauchensee: Vonn domina manche discesa, fuori Gut
Dominio assoluto per Lindsey Vonn nella prima manche della discesa libera femminile di coppa del mondo sulle nevi di Zauchensee. La campionessa di Vail, al rientro alle competizioni dopo la lunga pausa natalizia e di capodanno trascorsa a casa negli States, detta la sua legge sul budello ombroso della Kaelberloch e con il tempo di  1.04.94 fa letteralmente il vuoto. La seconda in graduatoria provvisoria è la ucraino-canadese Larisa Yurkiw a +0.91 seguita ad un centesimo da Tina Weirather (+0.92) e da Cornelia Huetter (+0.98). Fuori, invece, a sorpresa per un errore di linea Lara Gut. La ticinese accusa anche anch un problema allo stomaco causa un'insaccata e la conseguente botta di un ginocchio sullo sterno. Per lei punti preziosi in chiave coppa del mondo assoluta andati persi nel duello con la Vonn che si avvia alla sua 72/a vittoria in coppa del mondo e a ridurre a 58 punti il suo distacco dalla Gut.Le azzurre si difendono con Daniela Merighetti, al rientro alle competizioni, che chiude con il 9/o tempo, a pari merito con la tedesca Viktoria Rebensburg, ma accusa già +1.50. 13/a è Nadia Fanchini, mentre la sorella Elena è fuori dalle top20 come pure Elena Curtoni (22/a). Leggermente meglio Francesca Marsaglia 19/a a +1.85, mentre è 30/a Johanna Schnarf. Fuori dalle top30 Stuffer e la debuttante Bassino. Caduta senza conseguenze per Sofia Goggia.Brutta caduta terminata nelle reti e conseguente infortunio per la norvegese Lotte Sejersted, caduta alla curva Panorama che ha creato problemi anche ad altre atlete. La norvegese è stata trasportata via con l'elicottero al più vicino ospedale per gli accertamenti medici ad un ginocchio.L'incidente ha provocato una lunga pausa che potrebbe fare slittare l'orario di inizio della seconda manche in programma alle ore 11.30 prenderanno parte le prime 30 qualificate di questa manche (diretta su Raisport1 ed Eurosport).  (continua)

[ 08/01/2016 ] - Zauchensee: Vonn, è sua la 2/a prova discesa
E' di Lindsey Vonn la seconda prova cronometrata della discesa sprint a Zauchensee in Austria recupero di quella cancellata a St. Anton per assenza di neve.La statunitense quest'oggi sul tracciato accorciato della Kaelberloch, e sporcato questa notte da una leggera spolverata di 4-5 centimetri di neve fresca, ha concluso con il tempo di 1.05.74 precedendo di 28 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg e di 59 centesimi, la più veloce di ieri, Tina Weirather. Alle spalle di questo terzetto c'è sempre la leader attuale della graduatoria generale Lara Gut, ad accusare però un ritardo più consistente (+0.80).Seguono nelle top10 le due austriache Nicole Schmidhofer (+0.82) e Corinne Huetter (+0.94) ed ad un solo centesimo da quest'ultima la prima delle azzurre Nadia Fanchini (7/a a +0.95), in miglioramento rispetto a ieri. Le altre azzurre in graduatoria nelle sono: Elena Fanchini (10/a), Verena Stuffer (12/a), Daniela Merighetti (15/a) e Johanna Schnarf (16/a). Più attardate Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Marta Bassino, Sofia Goggia e Federica Brignone.Per Marta è la prima discesa libera in Coppa del Mondo, mentre in Coppa Europa è stata 12/a nel 2013 a St.AntonDomani appuntamento con la discesa libera in due manche (prima manche ore 9.30; seconda manche ore 11.30) con diretta su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 07/01/2016 ] - Zauchensee: Weirather la più veloce in 1/a prova
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee in Austria, recupero di quella cancellata per assenza di neve a St. Anton.La velocista del Liechtenstein ha terminato la sua prova su un percorso accorciato, visto che la discesa sulle nevi di Zauchensee sarà disputata in due manche, con il tempo di 1.06.59 precedendo di soli 6 centesimi la padrona di casa Nicole Schmidhofer e quindi di 11 centesimi la leader della classifica di specialità Lindsey Vonn. La campionessa di Vail è rientrata dagli Usa dopo la lunga pausa natalizia e di Capodanno rinfrancata e decisa a mettere a segno un'altra doppietta anche sulle nevi austriache. Alle spalle di Lindsey c'è però l'attuale leader della graduatoria generale Lara Gut. La ticinese accusa 46 centesimi di ritardo dal vertice, dimostrando comunque il suo ottimo stato di forma attuale.Classifica molto stretta per le posizioni di vertice in questa prova sprint. Il quinto tempo è stato fatto segnare dalla tedesca Viktoria Rebensburg (+0.65), a precedere l'ucraino-canadese Larisa Yurkiw e la norvegese Lotte Smiseth Sejersted, seste a pari merito (+0.83), quindi la prima delle azzurre la rientrante Daniela Merighetti a 88 centesimi dalla Weirather. Dodicesimo tempo per Nadia Fanchini (+1.01), più indietro Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Johann Schnarf, Sofia Goggia e Marta Bassino. Non ha preso il via Federica Brignone.Domani seconda ed ultima prova (ore 11.30), con orario spostato di un paio di ore a causa di una prevista nevicata (10 cm di neve fresca) nella nottata odierna. Il programma delle gare: sabato è prevista la discesa libera in due manche e domenica il super-g. (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom femminile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 16/a gara femminile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Schild M. : 2) Koznick K. : 3) Bergmann M. 2000: 1) Pretnar S. : 2) Pascal C. : 3) Paerson A. 1993: 1) Schneider V. : 2) Wachter A. : 3) Hrovat U. plurivincitrici in S.Caterina Valfurva: Michaela Dorfmeister (2); Vreni Schneider (2); 1/a vittoria in carriera per Nina Loeseth (NOR), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 4/o podio in carriera per Nina Loeseth (NOR), il 3/o in slalom 9/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 14/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 21/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 24/a in 2.03.19, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 100; Norvegia 100; Svezia 89; Repubblica Ceca 80; Slovacchia 60; Svizzera 57; Canada 56; Francia 55; Germania 39; Slovenia 38; U.S.A. 18; Giappone 9; Italia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.24 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.18 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Loeseth (NOR)[pos.1], Maren Wiesler (GER)[pos.11], Ana Bucik (SLO)[pos.15], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.18], Chiara Gmuer (SUI)[pos.20], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Katarina Lavtar (SLO)[pos.23], primi punti in carriera per: Chiara Gmuer (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 90. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 104 . Marusa Ferk (SLO) torna a punti in ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - St. Caterina: Prima volta di Loeseth in slalom
Primo successo in carriera per Nina Loeseth, 16 anni dopo l'ultimo successo di una norvegese in uno slalom di Coppa, Trine Bakke Rognmo a Maribor. Dopo i due podi di questa stagione la 26enne norvegese, la più anziana delle sorelle Loeseth ancora in attività, domina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva, nel primo slalom speciale del 2016, recupero di quello annullato a Zagabria. Prima dopo la prima manche, ma con un margine più risicato dalla rivelazione elvetica Charlotte Chable, deragliata nella seconda buttando al vento la possibilità di uno storico primo podio per lei, la norvegese ha dominato la seconda chiudendo con oltre un secondo dalle altre compagne di podio.  Sul podio a +1.37 c'è la bravissima Veronika Velez-Zuzulova, terza dopo una grande rimonta di ben dieci posizioni, preceduta dalla ceka Sarka Strachova, seconda  (+1.12) una posizione meglio di come andò dieci anni fa qui al mondiale di Bormio 2005, quando fu bronzo iridato. Quarta Michaela Kirchgasser, quindi 5/a a +2.12 la leader di specialità Frida Hansdotter, in recupero ma mai a suo agio su questo tracciato di falso piani, non troppo congeniali alla sua sciata.Notte fonda, invece, per i colori azzurri dopo un timido risveglio in quel di Lienz. Fuori nella prima manche Chiara Costazza, Irene Curtoni e Federica Sosio, mentre non si erano qualificate Roberta Midali e Federica Brignone. Si salva la veterana Manuela Moelgg incappata però in un grave errore nella parte parte alta e a nulla è valso il grande recupero nella parte finale. Per la marebbana comunque altri punti di specialità con un 24/o posto finale.In graduatoria generale guida sempre Lara Gut con 578 punti, oggi assente, la rivedremo in gara il prossimo fine settimana a Zauchensee, a precedere Frida Hansdotter (521) a scavalcare l'altra assente odierna Lindsey Vonn (500), mentre risale anche Nina Loseth 4/a a 406 punti. Nella coppetta di specialità guida sempre Frida Hansdotter (365), si riavvicinano Strachova (271) e ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom femminile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 20/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Schild M. : 2) Shiffrin M. : 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 3/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 19/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 19/o in slalom 79/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 41/a in slalom per Wendy Holdener è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Petra Vlhova è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 8/a in 1.48.46, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 144; Austria 122; Svizzera 122; Slovacchia 100; Italia 52; Repubblica Ceca 45; Francia 42; Germania 28; Canada 26; U.S.A. 16; Slovenia 14; Katharina Gallhuber (AUT) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.24 [#54] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Katharina Truppe (AUT)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.17], Lisa-Maria Zeller (AUT)[pos.23], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - Lienz: Hansdotter guida slalom, 11/a Costazza
LIVE DA LIENZ - No Shiffrin, no party. Assente la fuoriclasse statunitense per tutta la stagione causa infortunio, i giochi per la vittoria in slalom sono riaperti. Quest'oggi, nella prima manche dell'ultima prova del 2015 tra le porte strette dello slalom di Lienz, guida la svedese Frida Hansdotter con il tempo di 52.91. La scandinava precede di soli 11 centesimi l'elvetica Wendy Holdner, abile a sfruttare la tracciatura del suo allenatore, e di 39 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser. Quarta a soli 2 centesimi dall'austriaca c'è la la ceka Sarka Strachova. Dopo questo lotto di quattro atlete racchiuse in poco meno di mezzo secondo a 70 centesimi troviamo la francese Nastasia Noens (5/a) a precedere Vhlova, Gisin, Velez-Zuzulova Truppe e Thalmann.Mezzo secondo in alto e mezzo secondo in basso sono un conto troppo alto per Chiara Costazza, la migliore delle azzurre oggi, in grado comunque di staccare il biglietto del 11/o tempo con +1.11 dalla vetta. Buona manche per Irene Curtoni che si inserisce (12/a) con 10 centesimi alle spalle della compagna di squadra. Troppo arrotondata e non produttiva invece la sciata di una Manuela Moelgg (+2.03), oggi costretta nelle retrovie dopo  l'uscita di ieri in gigante. Quando sono scese le prime trenta di questa manche restano da seguire anche Federica Sosio, l'esordiente Roberta Midali e Federica Brignone per vedere se riusciranno a cogliere la qualificazione per  la seconda prova.Giornata di riposo per Lara Gut, la vincitrice del gigante di ieri, che ha deciso di non prendere il via in questo ultimo slalom dell'anno.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 28/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - gigante femminile
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 19/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. : 2) Brignone F. : 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Moelgg M. : 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. : 2) Mancuso J. : 3) Gius N. 2005: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Maze T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 16/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in gigante 85/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in gigante per Tina Weirather è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 24/o podio della carriera, il 20/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.06.64, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Svizzera 111; Austria 90; Liechtenstein 80; Francia 69; Germania 60; Svezia 48; Norvegia 44; Canada 18; Gran Bretagna 12; Giappone 9; U.S.A. 6; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.6 [#8] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.8 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.9 [#10] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Alexandra Tilley (GBR)[pos.19], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Elena Curtoni (ITA)[pos.10], ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Gut: "La generale? Troppo presto per pensarci"
Lara Gut continua a tenere la leadership della classifica generale grazie alla 16/a vittoria in carriera, la 3/a in gigante, ottenuta con due manche di alto livello: "è ancora troppo presto per pensare alla generale - dichiara Lara alla FIS dopo aver ottenuto quei 100 punti che la portano a 158 di vantaggio su Lindsey Vonn - dopo Lake Louise era parecchio dietro a Lindsey. Tutto può cambiare velocemente. Ora mi devo concentrare sulla mia sciata, lavorare duro ogni giorno per essere veloce e fare quel che so so fare."Felicissima anche Tina Weirather, che ritrova il podio dopo l'opening di Soelden: "sono davvero felice di tornare sul podio, ma penso anche che è un peccato perchè ho avuto la possibilità di vincere. Lara è in gran forma e difficile da battere al momento. Comunque è un risultato importante per me perchè dà fiducia e sento che sto crescendo."Terzo posto per Viktoria Rebensburg, in crescendo dopo l'11/o tempo di Are e il 4/o di Courchevel: "c'erano condizioni difficili oggi, specialmente nella seconda manche con luce piatta, sono molto felice di essere di nuovo sul podio, considerando che ho lottato con i problemi alla schiena anche tra le due manche."Quinto posto finale per la nostra Federica Brignone, frutto del 6/o tempo nella prima e 3/o nella seconda. La nostra miglior atleta confessa ai taccuini FISI: "Purtroppo dopo l'ultimo gigante di Courchevel sono riuscita a sciare praticamente per una sola giornata a causa dell'influenza. Qui ho avuto una bella reazione nella seconda manche ma non mi sono presentata a Lienz per un quinto posto. Al mattino invece sembravo bloccata, non facevo le cose giuste. Accetto il risultato della pista, ma puntavo ad un risultato migliore perchè quest'anno sento di essere molto competitiva. Guardiamo avanti, purtroppo in slalom non sono riuscita ad allenarmi in questo periodo come volevo ma ci proverò ugualmente".   Decisamente soddisfatta Francesca Marsaglia, 7/a e al miglior piazzamento in carriera nella specialità: "ci ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Gut a segno in gigante, 5/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La castellana della Schlossberg è Lara Gut. La 24enne di Comano mette a segno la sua 16/a vittoria in coppa del mondo - la quarta stagionale - aggiudicandosi anche il gigante di Lienz, l'ultimo del 2015.  Una vittoria servita su un piatto d'argento dalla slovena Ana Drev, la più veloce nella prima prova, capitolata nella tracciatura leggermente troppo angolata del suo allenatore. La Gut consolida dunque la sua leadership in graduatoria generale che guida ora con 158 punti di vantaggio su Lindsey Vonn, oggi finita fuori nella prima manche e già partita per casa sua negli Usa, a ricaricare le batterie. Alle spalle della ticinese c'è posto per Tina Weirather del Liechtenstein (2/a a +0.12), ma con sangue austriaco nelle vene grazie a papà Harti Weirather, a rendere meno amara la pillola delle migliaia di tifosi austriaci che speravano in un successo firmato Eva Maria Brem. Oggi la bionda austriaca cede il pettorale rosso di leader di specialità a favore della Gut, dovendosi accontentare del 4/o posto finale, preceduta anche dalla tedesca Viktoria Rebensburg, terza a +0.30.Federica Brignone cancella la delusione di Courchevel con una manche tutta all'attacco, cogliendo un 5/o posto che le consente di restare nella scia di Gut - nuova leader anche di specialità con 8 punti su Brem - nella lotta per la coppetta di specialità. Giornata da incorniciare anche per  Francesca Marsaglia (7/a) al miglior risultato in carriera in questa specialità dopo due bellissime prove, imitata dalla compagna di squadra Elena Curtoni (10/a) autrice di un bellissimo recupero (miglior tempo di manche e risultato in carriera in gigante) che le ha consentito di risalire diciasette posizioni, preceduta di 2 centesimi dalla sorella Irene Curtoni anche lei nelle top10 con la 9/a piazza finale. Oltre a Brignone, Marsaglia e alle sorelle Curtoni erano altre 3 le altre azzurre qualificate per la seconda manche, comunque un buon risultato di squadra per le ragazze di Gianluca ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Lienz: Drev guida il gigante, 6/a Brignone
LIVE DA LIENZ - La slovena Ana Drev comanda la prima manche dell'ultimo gigante femminile del 2015 sulle nevi di Lienz in Austria. L'allieva di Tina Maze, mai a  podio in questa specialità, cerca di colorare di sloveno questo ultimo appuntamento tra le porte larghe sul tracciato dello Schlossberg, barrato e regolare, concludendo questa prima manche con il tempo di 1.01.72. La 30enne slovena precede di soli 2 centesimi una Lara Gut anche oggi protagonista, come pure l'idolo di casa Eva Maria Brem, terza a 6 centesimi. Quarto tempo per Tina Weirather (+0.18) e Viktoria Rebensburg (+0.22). Si preannuncia dunque una seconda manche quanto mai combattuta per la vittoria finale e con la slovena forse leggermente favorita visto che la tracciatura sarà proprio del suo allenatore.Azzurre non brillanti ad eccezione di Federica Brignone e Francesca Marsaglia. La ex leader di specialità, a corto di allenamento questa settimana a causa dei postumi influenzali, è 6/a con un ritardo di +0.69, a causa di qualche errore di troppo, nella parte alta, che non si può non pagare su un tracciato come questo, non particolarmente ripido. Ottima, invece, la prova della Marsaglia, scesa con il pettorale 29, che si incunea tra le migliori con il 10/o tempo (+1.11) .Le altre azzurre sono tutte più attardate e tutte autrici di una prima prova non priva di errori che pagano in termini di ritardo dalla Drev. Tredicesima è Irene Curtoni (+1.22), mentre Manuela Moelgg è 17/a (+1.51), a cui non hanno forse giovato gli allenamenti casalinghi con Lindsey Vonn. Proprio la statunitense chiude malamente questo 2015, dopo i trionfi sulle nevi americane, finendo fuori.Le altre ragazze di Rulfi in classifica sono: 21. Nadia Fanchini (+1.79), 22. Marta Bassino (+1.85), 26. Elena Curtoni (+2.10), mentre è fuori dalle top30 Sofia Goggia (+2.56) come pure la debuttante Pirovano. Caduta purtroppo Karoline Pichler a metà tracciato, quando viaggiava con un ottimo intermedio che la poteva mettere in corsa per un ... (continua)

[ 21/12/2015 ] - Brem: "una vittoria che mi ha fatto piangere"
Un weekend da incorniciare per Lara Gut, che dopo la vittoria in combinata (1 centesimo su Lindsey Vonn) e in discesa (Vonn fuori) conquista un eccellente secondo posto in gigante, a Courchevel: "per me è stato un weekend fantastico. In gigante  mi sento bene in questa stagione. Con la vittoria di Aspen la mia fiducia è aumentata e sapevo di poter essere di nuovo veloce in gigante. Ho messo da parte la Val d'Isere e mi sono concentrata sulla gara di oggi, anche grazie al pettorale di partenza. Nella prima manche ho sciato bene in alto e in basso ma non troppo bene nel mezzo. Nella seconda ho cercato d'essere più pulita e ho capito che puoi prenderti 80 punti anche se sei stanca."Non può essere che felice Eva-Maria Brem, alla seconda vittoria in carriera: "in ogni stagione c'è un momento in cui  ogni cosa val posto giusto, una manche fatta bene, come la seconda ad Aspen quando ho sentito che tutto stava funzionando. Sapevo cosa dovevo fare oggi, ma è stata dura in partenza mentre apsettavo. Questa seconda vittoria è stata bellissima e mi ha fatto piangere"Interessante anche il commento di Marcel Hirscher, alla sua terza vittoria consecutiva in Val Badia: "è stata una buona mossa quella del mio fisioterapista che in partenza, poco prima della seconda manche, mi ha detto che Henrik aveva sciato benissimo, per cui sapevo che avrei dovuto dare il 100%. Penso che l'ho fatto bene, per cui sono felice per questa vittoria. La neve era morbida rispetto al solito qui, gli ultimi anni era ghiacciato mentre oggi l'aderenza era perfetta. Non era facile sciarci per il mio stile, mi sentivo bene ma non erano le condizioni migliori per me. Alla fine ho vinto per cui va tutto bene, sono felice." (continua)

[ 21/12/2015 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 5/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Worley T. plurivincitrici in Courchevel: Marlies Schild (3); 2/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 10/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 10/o in gigante 212/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 58/a in gigante per Lara Gut è il 24/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Nina Loeseth è il 3/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 6/a in 2.02.42, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 190; Svizzera 89; Norvegia 86; Svezia 74; Italia 55; Francia 53; Germania 50; Slovenia 44; Liechtenstein 32; Canada 30; U.S.A. 20; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.13 [#10] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.15 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Sofia Goggia (ITA)[pos.6], Ana Drev (SLO)[pos.7], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.15], la somma dei pettorali dei top10 è 109. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 108 . Ragnhild Mowinckel (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2015; classifica di gigante dopo Courchevel (top5): 1) Eva-Maria Brem (292) 2) Lara Gut (250) 3) Federica Brignone (220) 4) Nina Loeseth (178) 5) Viktoria Rebensburg (150) classifica ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem torna al successo, ma che brava Sofia Goggia
Eva Maria Brem resiste alla grande al tentativo di ritorno di Lara Gut e torna al successo dopo quasi 13 mesi precedendo di 17 centesimi la stessa svizzera, a braccetto con la norvegese Nina Loeseth, sempre più convincente e costante in questo scorcio di stagione. L'esito del gigante di Courchevel conduce ad un doppio sorpasso nelle classifiche di Coppa del Mondo: nella generale la Gut scavalca Lindsey Vonn, oggi tredicesima, mentre nella graduatoria di specialità a vestire il pettorale rosso è la stessa Brem, lanciata in vetta dal successo e dallo zero raccolto da Federica Brignone, uscita nelle fasi finali della seconda manche quando stava cercando di rimediare alla pallida prima frazione. Il rammarico per il nulla di fatto della valdostana è da ricercarsi più nell'approccio troppo morbido alla discesa mattutina che non nell'arrembante seconda, per altro di grandissimo livello - almeno finchè è durata. Da questo punto di vista serve una maggior costanza, per restare in prima linea: tra una settimana a Lienz la Brignone avrà il terreno giusto per rilanciarsi, Brem e Gut permettendo.Perchè la tirolese è tornata assolutamente concreta e competitiva, la stessa che l'anno passato aveva iniziato col botto la stagione: per l'Austria in gonnella si tratta del primo sorriso stagionale e già questo basta per esaltare l'estroversa Eva Maria, pronta a mettere un freno le velleità di tripletta di Lara Gut. Una tripletta mancata davvero per un niente: 280 punti in tre gare sono un bottino incredibile per l'elvetica che arriva a Natale al comando delle operazioni nella corsa al Coppone. Inutile sottolineare come i discorsi siano ancora agli albori, ma se Lara saprà mantenersi su questi livelli, forse forse la Coppa non sarà chiusa già a gennaio. Staremo a vedere.Completa il podio, a sua volta seconda, Nina Loeseth: un piazzamento meritato anche in gigante per la norvegese che zitta zitta si è ritagliata un ruolo in prima fila in entrambe le discipline tecniche, aggregandosi più ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
11/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 36/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. : 2) Maze T. : 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Michaela Dorfmeister (2); 15/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 5/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 35; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 23/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Fabienne Suter è il 17/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Larisa Yurkiw è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Elena Curtoni, 19/a in 1.46.11, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 236; Austria 171; U.S.A. 77; Canada 60; Liechtenstein 45; Italia 30; Ungheria 29; Slovenia 24; Germania 18; Francia 13; Svezia 13; Norvegia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#16] - 1981 ; Nicol Delago (ITA) pos.30 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.5], Mirjam Puchner (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Denise Feierabend (SUI)[pos.26], Nicol Delago (ITA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (1996); 5/o Johanna Schnarf (2010); Mirena Kueng (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Brem davanti a Gut a metà gara, Brignone settima
Distacchi risicati dopo la prima manche del gigante di Courchevel: Eva Maria Brem si è issata al comando delle operazioni, ma Lara Gut e Tessa Worley la inseguono separate l'un l'altra da 9 centesimi, con Nina Loeseth in quarta posizione a 0.30, seguita a propria volta da una Viktoria Rebensburg in netta ripresa (+0.43), da Michi Kirchgasser (+0.53) ed infine da Federica Brignone, settima a metà gara con un ritardo di 71 centesimi dalla leader provvisoria. Piazzamento forse un tantino meno nobile delle previsioni della vigilia, ma la vicinanza delle atlete davanti alla venticinquenne carabiniera di Courmayer lascia aperta ogni possibilità in vista della seconda prova, in programma alle 13.30. Di certo, lo spettacolo non mancherà. In ogni caso la prima parte di giornata non è stata particolarmente brillante per le azzurre, partite addirittura in cinque tra le top 15: la più giovane del gruppo, Marta Bassino ha limitato i danni infilandosi in 11ima posizione (+1.14) appena dietro a Lindsey Vonn, decima, mentre Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Manuela Moelgg hanno visto lievitare il distacco dalla tirolese Brem, lamentando rispettivamente 1.68 la bresciana (16ima), 2.00 la valtellinese (18ima) e 3.30 la marebbana.Per quanto riguarda le italiane che partivano un po' più tardi, bene Sofia Goggia che con 1.59 di ritardo si è piazzata quindicesima, appena davanti a Nadia Fanchini, più attardate invece Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.  (continua)

[ 19/12/2015 ] - Doppietta Gut, Vonn sbaglia ed è più vicina
La prima notizia di giornata è l'errore di Lindsey Vonn. La seconda è che Lara Gut ci sta prendendo gusto in questo fine settimana savoiardo e dopo aver beffato la statunitense in combinata, si è presa il secondo successo consecutivo approfittando al meglio della spigolata che ha fatto correre un lungo e persistente brivido alla Vonn, ritrovatasi inevitabilmente al di fuori del tracciato ma con le articolazioni intere. E vista la dinamica, l'esito non era scontato, considerati i precedenti.Un altro centone dunque nel borsino della ventiquattenne di Comano che ora ha praticamente ricucito il gap dalla Vonn, distante solo due punti: almeno c'è bagarre. Ed il merito è proprio di questa Gut che continua ad accumulare sicurezza e fiducia, nella consapevolezza di essere ormai l'unica vera alternativa alla trentunenne nativa del Minnesota. Il ritorno in Europa - come spesso le è capitato - è coinciso con la perentoria ascesa delle quotazioni della bionda elvetica che sull'onda dell'entusiasmo sarà avversaria temibile anche tra le porte larghe di Courchevel, domani. Federica Brignone è avvisata.Della disavventura di Lindsey Vonn è presto detto: la statunitense era avviata verso un'altra prova magistrale delle sue. Sci nei binari e appoggi quanto mai stabili, finchè in avvicinamento al dosso che precede la curva verso sinistra poco prima di metà tracciato, lo sci sinistro ha preso di lamina, disarcionando l'americana (con un accenno di torsione al ginocchio), brava a gestire al meglio con potenza ed equilibrio la situazione. Lo spavento è stato importante, ma Lindsey ha raggiunto il traguardo sugli sci e apparentemente senza conseguenze. Ma da queste parti, l'uscita della Vonn non è certo una novità. E così via libera per le altre: Gut non ha sbagliato nulla, capitalizzando al meglio la situazione venutasi a creare per mettere le mani sul 15imo successo in carriera, il terzo stagionale in altrettante discipline, tremando giusto un attimo per la discesa della compagna di ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superk femminile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 4 superk della stagione 35/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Hosp N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Goergl E. 1997: 1) Gerg H. : 2) Seizinger K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (2); Michaela Dorfmeister (2); 14/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 22/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 1/o in superk 83/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in superk per Lindsey C. Kildow Vonn è il 118/o podio della carriera, il 13/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 15/o podio della carriera, il 5/o in superk la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 7/a in 2.40.60, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 142; Austria 129; Italia 114; U.S.A. 105; Slovenia 80; Francia 72; Norvegia 50; Svezia 15; Germania 13; Serbia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#2] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#6] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.28 [#42] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.17 [#1] - 1996 ; Elisabeth Reisinger (AUT) pos.26 [#43] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Vanja Brodnik (SLO)[pos.10], Nicol Delago (ITA)[pos.17], Patrizia Dorsch (GER)[pos.18], Sabrina Maier (AUT)[pos.23], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marusa Ferk (SLO)[pos.4], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Cornelia Huetter (AUT)[pos.11], Michelle Gisin ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Isere: Gut beffa di 1" Lindsey Vonn in combinata
Emozioni e colpi di scena nella prima combinata alpina femminile della stagione, in Val d'Isere, Criterium de la 1ère Neige: il duello tra Lindsey Vonn e Lara Gut cominciato in mattinata nella manche di discesa è proseguito anche in slalom, con l'elvetica che per un solo centesimo si aggiudica la gara.E' la 14/a vittoria in carriera per Lara Gut, la prima (e primo podio) in combinata, ottenuta grazie ad una splendida manche tra i rapid gates (5/o tempo parziale), disciplina in cui si è allenata non poco questa estate. Ora Lara può vantare (almeno) una vittoria in 4 discipline su 5.Strepitosa anche la manche di Lindsey Vonn, che nel primissimo tratto di manche perde i 38 centesimi accumulato in discesa ed è dietro di 1, ritardo che si porta fino al traguardo facendo gara perfettamente parallela alla elvetica. L'americana mancava in slalom da Maribor 2013 ed aveva solo due giorni di allenamento nelle gambe: dopo due mesi di stop (da agosto a Soelden), ha ricominciato ad allenarsi vincendo a mani basse nella velocità, vincendo in gigante e facendo il 7/o tempo di manche in slalom, rischiando quindi di vincere anche in combinata. Non serve aggiungere altro: il suo vantaggio in classifica generale è di 102 punti su Lara Gut, la sensazione è che per la Sfera di Cristallo e per le coppe di superg e discesa si corra per il secondo posto.Sul terzo gradino si accomoda Michaela Kirchgasser, staccata di 9 decimi: un gran recupero nella manche di slalom com'era prevedibile, forse ci si aspettava qualcosa di meno in discesa e qualcosa di più in slalom, sicuramente sarà protagonista anche delle prossime prove della disciplina, vista l'assenza delle migliori delle scorse stagioni (Zettel, Hosp, Maze, Fenninger...).La migliore azzurra è Francesca Marsaglia 7/a a +2.30, che coglie anche il miglior risultato nella specialità: per 'Franci' pesa un po' il distacco di +2.13 (13/a) in discesa, mentre con l'11/o tempo in slalom recupera qualche posizione..può puntare alla top5 nelle ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Combinata Isere: Vonn guida la manche di discesa
Decima gara della stagione, prima Combinata Alpina, manche di discesa: Lindsey Vonn è ancora una volta davanti a tutte, chiudendo in 1:44.13. L'americana è solida come sempre, scia facile, trova le linee giuste, lascia correre gli sci senza neanche dare l'impressione di spingere a tutta. In Isere si fece male senza cadere nel 2013 e si fermò, e decise di lasciar perdere lo slalom, ma visto quel che ha fatto in gigante...Tra i rapid gates Lindsey è una incognita, non gareggia da Maribor 2013, proverà naturalmente a vincere, e sfruttare i distacchi imposti nella manche di discesa.Pista con diversi tratti in ombra soprattutto per le prime 10/15 atlete, con diversi errori ed imprecisioni, anche per esperte come Lizi Goergl che si sbilancia, fa una capriola e cade, senza conseguenze. Punti critici la curva del 'Telefono' e l'uscita dalla Compressione, con cambio di direzione dopo il dosso.Secondo tempo per Lara Gut a +0.38, unica davanti alla Vonn nel primo intermedio forse anche grazie al sole che pian piano ha velocizzato un po' la parte alta del tracciato, terzo tempo per Cornelia Huetter a +0.88, che si conferma protagonista della velocista austriache. Tre atlete che certamente si daranno battaglia anche domani per la gara di discesa. Ottimo 4/o tempo per la slovena Ilka Stuhec, Tina Weirather (poi squalificata), 5/a Laurenne Ross. Ottimo 6/o tempo di Sofia Goggia, che tornava alla velocità dopo un anno, dopo l'infortunio, un passo dopo l'altro ricominciando con il gigante. Discreta fino a metà gara, rischia nell'ultimo tratto recuperando molto, chiudendo a +1.68.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia 13/a a +2.13, Elena Curtoni 15/a a +2.36, Hanna Schnarf 18/a a +2.62, Nicol Delago 23/a a +3.12. Buona prova comunque per la giovane di Bressanone.Con la manche di slalom cambierà decisamente questa classifica: a livello di punti FIS mancano 7 delle migliori 11 (Maze, Fenninger, Zettel, etc) dunque attenzione a Miki Kirchgasser che deve recuperare 2.97 secondi, Margot ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Isere: Vonn la più veloce nella seconda prova
Lindsey Vonn è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla OK della Val d'Isere, in vista della libera di sabato. La campionessa a stelle e strisce ha tutta l'intenzione di proseguire la striscia di successi di Lake Louise (dh, dh, sg) ed Are (gs) e consolidare la sua classifica.Lindsey ha chiuso in 1:44.32 (oltre 3 secondi meno del miglior tempo di ieri), 32 centesimi davanti a Lara Gut, 89 davanti a Tina Weirather, +1.07 su Viktoria Rebensburg, più o meno nell'ordine le sue dirette avversarie per la sfera generale.Quinto tempo per l'austriaca Nicole Schmidhofer (la più veloce ieri, dato il salto di porta di Larisa Yurkiw) e 6/o per Tamara Tippler, entrambe già sul podio nelle gare nordamericane.La top10 prosegue con Fabienne Suter e Cornelia Huetter, anch'esse sul podio a Lake Louise; 9/a la prima azzurra, Elena Fanchini, staccata di +1.69 e 10/a Alice Mckennis a +1.71.Le altre azzurre: Verena Stuffer 15/a, Elena Curtoni 19/a, Nicol Delago 24/a, Sofia Goggia 29/a, Daniela Merighetti 34/a, Hanna Schnarf 35/a, Francesca Marsaglia 36/a, Asja Zenere 48/a. Non sarà in gara, come detto, Nadia Fanchini, che si concentra sulla prova di gigante di CourchevelTraining interrotto per alcune cadute, tra cui l'austriaca Kerstin Nicolussi soccorsa con il toboga.Domani combinata alpina con manche di discesa alle 10.30 e manche di slalom alle 14. (continua)

[ 13/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile
9/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 slalom della stagione 56/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Maze T. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 1/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 1/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in slalom 3/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in slalom per Frida Hansdotter è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Nina Loeseth è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 14/a in 1.47.19, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Slovacchia 140; Austria 121; Svizzera 82; Norvegia 60; Francia 38; Repubblica Ceca 36; Italia 36; Germania 31; U.S.A. 13; Slovenia 5; Christina Geiger (GER) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#24] - 1983 ; Katharina Truppe (AUT) pos.13 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Katharina Truppe (AUT)[pos.13], Rahel Kopp (SUI)[pos.22],; ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 55/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. : 2) Fanchini N. : 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 71/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 117/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 6/o in gigante 118/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Federica Brignone è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 129; Francia 113; Austria 100; U.S.A. 100; Svezia 85; Svizzera 67; Norvegia 45; Slovenia 38; Germania 24; Liechtenstein 14; Canada 3; Tina Robnik (SLO) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Simone Wild (SUI)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.15], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 62/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 70/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 25/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 25; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 116/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 39/o in superg 117/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Tamara Tippler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Cornelia Huetter è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 4/a in 1.21.28, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 195; U.S.A. 152; Italia 114; Svizzera 56; Norvegia 48; Germania 42; Francia 40; Canada 33; Liechtenstein 26; Slovenia 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#22] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.16 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2], Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Jennifer Piot (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Johanna Schnarf (ITA)[pos.4], Larisa ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Lake Louise: tripletta Vonn! E son 70! Schnarf 4/a
Cifra tonda: tre vittorie in tre giorni (come nel 2011 e 2012) e Lindsey Vonn, facendo suo anche il superg di Lake Louise, arriva a quota 70 sigilli in Coppa del Mondo...Ingemar Stenmark è nel mirino della campionessa americana, un obiettivo che sembrava irraggiungibile per chiunque comincia a diventare concreto per la fuoriclasse del Minnesota.Aggettivi finiti per Lindsey, non ci resta che aggiornare le statistiche: 18/o successo a Lake Louise, il quarto in superg, significa che più del 25% ovvero un quarto delle vittorie, arrivano dalla località canadese. Regina.Ottime condizioni di gara, con temperature alte rispetto al solito (1 grado) e neve aggressiva dove bisogna sciare leggeri, senza incidere, senza aggrapparsi alle lamine.Dopo 17 secondi di gara Lindsey è già avanti di quasi tre decimi, scappa da una porta all'altra senza la minima sbavatura, arriva alla 'speed trap' con 3 km/h di velocità in più e a metà gara il suo vantaggio è già di 9 decimi, che diventano 1.32 sul traguardo...Lo abbiamo già scritto venerdì e ieri: a Lake Louise si corre per la seconda posizione, senza esagerare è così, per quanto lo sci fino al traguardo può riservarti sorprese.Anche oggi si ripete la sfida Vonn-Austria dei giorni scorsi: tocca a Tamara Tippler indovinare la gara e fare la damigella d'onore. Scesa con il pettorale n.3 fa il tempo di riferimento, sopratutto grazie ad un'ottima parte finale, e anche la norvegese Sejersted, scesa dopo di lei, resiste a lungo ai piani alti, fino al 5/o posto finale.Cornelia Huetter lascia Lake Louise pensando al 3: tre podi in tre giorni e oggi terzo posto a 3 centesimi dalla connazionale.L'Austria non si ferma qui: Schmidhofer 8/a, Puchner 21/a, Venier 23/a, Siebenhofer 27/a, Goergl 30/a; pur orfane di Anna Fenninger le austriache sono sempre fortissime, con sempre maggior spazio per le giovani.C'è gloria anche per l'Italia grazie ad Hanna Schnarf: l'altoatesina di Valdaora scende decisa ma senza incidere e si trova al penultimo ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile 2
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 61/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. : 2) Huetter C. : 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (17); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 69/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 35/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 35; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 115/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 54/o in discesa 116/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in discesa per Fabienne Suter è il 16/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Cornelia Huetter è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.51.83, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; U.S.A. 159; Austria 134; Italia 103; Svezia 45; Canada 36; Germania 33; Liechtenstein 20; Norvegia 13; Ungheria 9; Slovenia 8; Francia 6; Monaco 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.27 [#21] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.6 [#2] - 1994 ; Patrizia Dorsch (GER) pos.30 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.6], Tamara Tippler (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Lindsey Vonn fa 69. Nadia Fanchini quarta
E con questa sono 69: il cursus honorum di Lindsey Vonn vede aggiungersi un altro tassello per avvicinare quella cifra tonda già raggiungibile domani nel superG che chiuderà il fine settimana di Lake Louise. A 24 ore di distanza dal successo di venerdì, la statunitense ha voluto rimarcare ancor più la propria imbattibilità da queste parti, lasciando di fatto nulla al caso e alle avversarie, seminate ad oltre un secondo di distanza. Sono 69 i successi in Coppa del Mondo, un quarto dei quali (17, ovvero il 24,6%) collezionati proprio quassù, tanto da farle urlare, al traguardo, "I love this place". Amo questo posto.E come potrebbe essere altrimenti?Gara mai in dubbio, ancor più di ieri. Di fatto si è corso per provare a limitare il distacco da sua eminenza Lindsey e per la seconda posizione, una gara che ha premiato l'elvetica Fabienne Suter (+1.05), pronta a scalzare dalla piazza d'onore l'austriaca Cornelia Hutter proprio quando la giovane biancorossa degustava già la replica del giorno precedente.E l'ottima prova della svizzera ha fatto scendere dal podio una positiva Nadia Fanchini, quarta per vivere comunque la miglior sua giornata di questo inizio d'inverno. Un quarto posto, quello della finanziera camuna, che lascia ben sperare in vista del superG odierno, così come il 12imo di Elena Curtoni: calando la velocità, la bagarre sarà maggiore ma le due lombarde hanno lasciato intendere di esserci.Poco dietro alla minore delle sorelle Curtoni, ecco anche la maggiore delle Fanchini, Elena, e Verena Stuffer mentre Hanna Schnarf ha chiuso anzitempo la prova in atterraggio dall'ultimo salto del tracciato; ai limiti della zona punti quindi Francesca Marsaglia.Detto della sempre più storica Vonn e delle protagoniste del podio, non resta che sottolineare ancor più le difficoltà da queste parti di Tina Weirather (13ima alle spalle di Elena Curtoni) e di Lara Gut, ottava a braccetto con Viky Rebensburg: se l'intenzione è davvero quella di provare a rivaleggiare per i ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 60/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (16); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 68/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 34/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 34; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 114/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 53/o in discesa 115/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in discesa per Cornelia Huetter è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.52.09, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 219; U.S.A. 164; Italia 99; Svizzera 93; Francia 54; Germania 27; Canada 22; Svezia 20; Liechtenstein 13; Ungheria 9; Slovenia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#19] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.20 [#31] - 1994 ; Patrizia Dorsch (GER) pos.28 [#47] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.3], Margot Bailet (FRA)[pos.4], Stephanie Venier (AUT)[pos.10], Corinne Suter (SUI)[pos.20], Tamara Tippler ... (continua)

[ 04/12/2015 ] - Per la 16a volta Lake Louise è Lake Lindsey
15 vittorie in una stessa località (12 discese, 3 superg) erano già un record per lo sci alpino, 16 sono 'semplicemente' un nuovo record, così come 68 vittorie sono il record assoluto di vittorie nello sci alpino femminile.Lake Louise, prima discesa della stagione veloce femminile, è ancora una volta sotto il segno di Lindsey Vonn: la campionessa arriva al primo intermedio con 3 decimi su Cornelia Huetter, la più veloce in prova, segue una linea stretta, schiacciata, ma anche quando la linea è sporca riesce a far scivolare lo sci e portare velocità.A metà gara è davanti di 4 decimi e rischia di nuovo, apre gli sci a spazzaneve, perdendo quasi tutto il vantaggio, ma è solo un attimo: tempo di arrivare al traguardo e con 58 centesimi battezza il sigillo n.68.The great comeback: come l'anno scorso dopo l'infortunio, come Svindal a Lake Louise settimana scorsa e a Beaver Creek nel 2008, grandi campioni, grandi infortuni, grandissimi ritorni.Pronostici rispettati: Vonn contro Austria come nelle prove, e Huetter trova il miglior risultato della carriera, sciando con precisione, ben attaccata ai dossi, cercando in continuazione la posizione di ricerca di velocità.Ancora Austria con Ramona Siebenhofer che arriva a metà gara con il secondo-terzo tempo e trova il primo podio della carriera, buttando giù dal podio la francese Margot Bailet, mai così bene in discesa, scesa con il #2 e aggrappata per 21 atlete al terzo gradino. Le biancorosse piazzano anche Venier 10/a, Goergl 13/a, Puchner 16/a, Tippler 20/a, Moser 23/a!Condizioni di vento ma sopratutto di visibilità che cambiano in continuazione per tutta la gara, in particolare il lotto delle migliori trova poca luce, tratti in ombra con errori e relativi rischi che aumentano.Stacey Cook è 5/a e alle sue spalle si infilano le elvetiche Fabienne Suter e Lara Gut, a pari merito: per la ticinese gara parallela con la Huetter fino a metà, poi paga le imprecisioni sulla Fall-Away; ma visti i risultati in gigante per Lara si ... (continua)

[ 03/12/2015 ] - Lake Louise: Puchner la più veloce ma Vonn c'è
La Regina di Lake Louise, Lindsey Vonn, ieri non aveva fatto drammi dopo il 34/o tempo della prima prova, spiegando che era arrivata in un settore con troppa velocità e direzione errata, e che oggi sarebbe andata meglio.Detto e fatto Lindsey si avvicina alla gara di domani con il secondo miglior tempo, 12 centesimi alle spalle dell'austriaca Mirjam Puchner (1:52.48)Non solo: la campionessa americana era prima al penultimo intermedio e si è rialzata, rallentando vistosamente. In altre parole: la favorita n.1 è lei, senza dubbio.Terzo tempo a 39 centesimi per la seconda americana Stacey Cook; seguono Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer e Cornelia Huetter (prima ieri) e Verena Stuffer, prima delle azzurre con il 7/o tempo a +0.77.Austria che ieri come oggi alza la voce: le biancorosse si candidano per i posti che mancano del podio.Chiudono le top10 Tina Weirather, Elena Curtoni e Laurenne Ross; Lara Gut è 11/a, mentre più attardate le altre azzurre con Elena Fanchini 18/a, Hanna Schnarf 20/a, Nadia Fanchini 29/a, Francesca Marsaglia 33/a.Come anticipato non è partita Dada Merighetti, e neanche la svedese Kasja Kling.Temperature decisamente più alte di ieri (-4 contro -10), e tempo della migliore che si alza di circa un secondo.Domani gara1 in programma alle 20.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 02/12/2015 ] - Lake Louise: prima prova all'Austria, Schnarf 6/a
Dopo l'esordio della velocità maschile Lake Louise è pronta per accogliere anche la discesa e il superg femminile: la Men's Olympic ha accolto la prima prova cronometrata della stagione, con l'Austria subito protagonista grazie a Cornelia Huetter, la più veloce in 1:51.54. La Huetter ha chiuso la stagione 2015 con il quarto posto in classifica di superg, alle spalle di Vonn, Fenninger e Maze e davanti a Gut.Ben 83 centesimi di ritardo per la connazionale Nicole Schmidhofer, seguono Lara Gut a +0.97, Ramona Siebenhofer a +0.98 e Mirjam Puchner a +.99.Sesto e settimo posto, con ritardi di +1.15 e +1.43 per le prime due azzurre, Hanna Schnarf e Verena Stuffer; chiudono la top10 Tina Weirather, Kasja Kling e Larisa Yurkiw.Lindsey Vonn è 34/a a +4.07 di ritardo; il suo feeling con la località canadese è assoluto: 15 vittorie e altri 7 podi tra discesa e superg.Le altre azzurre: Elena Fanchini 13/a a +2.18, Francesca Marsaglia 22/a a +3.13, Nadia Fanchini 26/a a +3.24, Elena Curtoni 36/a a +4.17; non ha chiuso la prova Dada Merighetti: la bresciana è caduta nel primo settore e la prova è stata interrotta per circa 20 minuti. Secondo FISI.org ha riportato un taglio e una botta ad un'anca: Dada è stata trasportata all'ospedale di Banff per effettuare le lastre, il trauma sembra essere non grave.Nell'albo d'oro azzurro troviamo una vittoria di Karen Putzer (2002) e una di Nadia Fanchini (2008) in superg, cui si aggiungono i 4 successi di Isolde Kostner (1999, 2000, due volte nel 2001) e quello di Elena Fanchini (2005) in discesa.Il nostro miglior superg nel 2002: 1/a Karen Putzer, 10/a Daniela Ceccarelli, 12/a Lucia Recchia, 16/a Patrizia Bassis, 28/a Elena Tagliabue. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile (2)
4/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 slalom della stagione 29/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. : 2) Zuzulova V. : 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 17/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 27/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 21/o in slalom 114/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in slalom per Frida Hansdotter è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 13/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 23/a in 1.45.39, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 8 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 134; U.S.A. 126; Austria 112; Svizzera 75; Canada 66; Repubblica Ceca 60; Francia 56; Slovacchia 36; Norvegia 32; Italia 8; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.7 [#25] - 1995 ; Katharina Huber (AUT) pos.17 [#51] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carmen Thalmann (AUT)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Charlotte Chable (SUI)[pos.9], Katharina Huber (AUT)[pos.17], ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 28/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hosp N. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 16/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; 26/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in slalom 113/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 20/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Frida Hansdotter è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.45.65, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 151; U.S.A. 116; Slovacchia 104; Francia 72; Svizzera 65; Canada 58; Repubblica Ceca 50; Austria 42; Italia 28; Norvegia 14; Germania 6; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#14] - 1984 ; Jessica Hilzinger (GER) pos.25 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.11], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Katharina Huber (AUT)[pos.18], Jessica Hilzinger (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Brem E. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 21/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in gigante 82/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Federica Brignone è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 185 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 185; Svizzera 100; Austria 98; Svezia 89; Francia 87; Germania 49; Norvegia 40; Liechtenstein 24; Canada 15; Slovenia 9; Giappone 8; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.20], Estelle Alphand (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23], Ricarda Haaser (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.6], Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2015); Federica Brignone ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Harakiri Shiffrin! Vince Gut, Brignone 3a, Mölgg 4
Il suicidio sportivo di Mikaela Shiffrin regala a Lara Gut la gioia del secondo successo in carriera tra le porte larghe del gigante, la tredicesima complessivamente. Ma allo stesso tempo con il banale errore a tre porte dal traguardo di Aspen, quando la vittoria era praticamente certa, la ventenne Shiffrin ha permesso a Federica Brignone di restare sul podio del gigante, con un terzo posto che la mantiene in vetta alla classifica generale e di specialità. Un colpo di scena arrivato quando ormai tutti erano convinti di avviarsi verso un fine settimana di monologo da parte della padrona di casa, eccellente interprete della prima frazione (11 centesimi di vantaggio sulla stessa Brignone) e di fatto impeccabile per il 95% della discesa decisiva: le stesse avversarie che l'attendevano al parterre per celebrarne il successo hanno faticato a credere ai propri occhi davanti all'errore di Mikaela, rimasta a lungo distesa sull'amica neve del Colorado senza capacitarsi di quanto avvenuto. Un nulla di fatto che rischia di far male anche in relazione ai prossimi due slalom di domani e domenica, anche se Mikaela ha già dimostrato più volte in passato di godere di un carattere assai difficile da minare: tra i paletti snodati comunque la tensione si farà sentire ancor di più.Dopo aver cordialmente ringraziato, Lara Gut, Eva Maria Brem e Federica Brignone si sono così godute il podio di giornata: per la ticinese si tratta del definitivo ritorno in auge dopo le difficoltà dell'anno passato, difficoltà apparse piuttosto lontane già nel debutto sul Rettenbach. E rispetto all'opening stagionale, sensibili passi avanti li ha fatti registrare anche la Brem, specie nella seconda manche, a testimonianza di una condizione in costante crescendo, necessaria come il pane oltreBrennero per la crisi che sta cogliendo il Wunderteam in gonnella complice la traumatica assenza di Anna Fenninger ed i recenti ritiri.E poi c'è Federica Brignone. Nella seconda discesa la carabiniera valdostana è parsa ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Shiffrin alza la voce ad Aspen, Brignone in scia
Sulle nevi statunitensi di Aspen Mikaela Shiffrin ha tutte le intenzioni di riprendersi la scena e nella prima manche del gigante di Aspen ha voluto far intendere le proprie velleità a suon di miglior tempo nel rapido disegno tracciato dall'ex gigantista francese Joel Chenal: 59"04 il riferimento staccato dalla ventenne a stelle e strisce, solo 11 centesimi in meno rispetto ad una Federica Brignone che ha riportato il pettorale rosso di leader tra le porte di gigante otto anni dopo le imprese di Denise Karbon. Un leggero errore di linea dettato dalla forte velocità non ha compromesso la prova della carabiniera valdostana che a metà gara si trova in scia alla Shiffrin e con tutte le credenziali in regola per mantenersi nei quartieri alti della classifica dopo il successo del mese scorso a Soelden. Insomma, Fede Brignone ha rinnovato ancora una volta il positivo feeling che la lega con la pista del Colorado dove nel 2009 aveva raccolto il primo podio in carriera: il distacco tra le due è minimo e tutto può ancora succedere nel secondo tracciato.Dopo la prima frazione il podio provvisorio è completato da Lara Gut, pronta a confermare gli ottimi segnali evidenziati già sul Rettenbach seppur appesantita da un ritardo già consistente (0.96 dalla Shiffrin) con la francese Tessa Worley in quarta piazza (+1.00) seguita a breve distanza dalla svedese Sara Hector (1.07) e dalla figlia d'arte Tina Weirather (1.24). Poi, settima, ecco Nadia Fanchini (1.33): a metà gara la bresciana si trova il podio a portata di tiro, così come Manuela Moelgg, finitale alle spalle per soli 5 centesimi e nona, con Eva Maria Brem nel mezzo; decima quindi Francesca Marsaglia (+1.53). Più indietro invece Elena (+1.97) ed Irene Curtoni (+2.44) mentre Marta Bassino (+2.67) come al debutto è stata attardata dalla voglia di spaccare il mondo e si è vista costretta ad affrontare metà tracciato senza il bastoncino destro in seguito al violento impatto contro una porta.Out Nicole Agnelli e come lei niente ... (continua)

[ 23/11/2015 ] - Discesa FIS a Copper: Cook e Weirather in forma
A Copper Mountain si sono corse ieri, domenica, due discese libere FIS, le prime in calendario dalla conclusione della South American Cup a settembre.Presenti al cancelletto molte protagoniste di Coppa del Mondo, che in questi giorni si stanno allenando presso lo Speed Center di Copper Mountain, presenti anche le nostre velociste, dopo un sabato di riposo, sempre sotto l'attenta guida di Alberto Ghezze.In gara1 vittoria per l'elvetica Corinne Suter per soli due centesimi davanti a Stacey Cook e per 10 davanti alla connazionale (non parente) Fabienne Suter. Buon 4/o tempo per Tina Weirather a +0.16, seguono la canadese Larisa Yurkiw a +0.72 e la prima azzurra, Hanna Schnarf, a 0.75.Tra le prime 10 anche Puchner, Siebenhofer, Schmidhofer e Kueng; 12/a Elena Fanchini, 14/o Francesca Marsaglia, 17/a Verena Stuffer, 36/a Dada Merighetti, 43/a Karoline Pichler. Non in gara Elena Curtoni.Interessante anche il 24/o tempo di Mikaela Shiffrin a +2.17 e il 18/o di Lotte Smiseth Sejersted: la norvegese è al ritorno dopo l'infortunio al collaterale del ginocchio destro patito il dicembre scorso in Val d'Isere e, come spesso accade, in prova è stata tra le più veloci.In gara2 vittoria per Stacey Cook con oltre un secondo su Tina Weirather e +1.15 sull'austriaca Mirjam Puchner. Tra le top10 troviamo più o meno gli stessi nomi: 4/a Schmidhofer, 5/a Fabienne Suter, 6/a Yurkiw, 7/a Verena Stuffer, migliore delle azzurre, 8/a Mirena Kueng, 9/a Corinne Suter e 10/a Mikaela Shiffrin a +1.76.Le altre azzurre: Schnarf 13/a, Elena Fanchini 25/a, Marsaglia 26/a, Merighetti 37/a, Pichler 42/a.Training l&#xe4;uft&#xfe7d5;&#x1f642;&#xfe4ec;&#xfe4e6; ... konnte heute bei den sehr gut besetzten Fis-Rennen den 3. &amp; 7. Platz erreichen &#xfeb96;&#x1f3fb;&#xfeb5e;&#x1f3fc;&#x263a;&#xfe0f;#keeponworking .. ATOMIC SKIING .. LEKIPosted by Mirjam Puchner on&nbsp;Domenica 22 novembre 2015 (continua)

[ 06/11/2015 ] - Anna Fenninger: riabilitazione in piscina
Son passate poco più di due settimane dall'infortunio di Anna Fenninger, la seguente rinuncia alla stagione 2016 e l'operazione al ginocchio destro: tutto questo è ormai passato perchè il presente della campionessa è tutto dedicato al lavoro per poter tornare presto sugli sci.La OSV ha chiesto al suo medico federale Dr.Christian Hoser di fare il punto della situazione dopo il completamente di un primo ciclo di terapie in piscina.Anna continua a fare progressi e la ferita è guarita completamente, per cui ha potuto iniziare con la piscina. Anche il gonfiore è diminuito sempre di più, migliorando il movimento; infine con i primi raggi X i medici hanno potuto valutare la posizione della rotula.Perchè l'idroterapia? Per il Dr.Hoser: "a questo punto della riabilitazione l'idroterapia è utile a molti pazienti perchè riduce il gonfiore e permette di lavorare sul movimento sentendosi più sicuri. Il galleggiamento favorisce la stabilizzazione del ginocchio."Insomma il programma di riabilitazione sta procedente perfettamente e alla velocità corretto: ora il ginocchio si può muovere di 50 gradi, l'obiettivo dopo l'operazione era di arrivare a 60 in un mese. Tra 4/5 settimane dovrebbe poter abbandonare le stampelle, in modo che la gamba e i muscoli si adattino al peso di Anna senza sostegni.Infine dal punto di visto psicologico Anna sta gestendo bene la situazione e guarda con positività ogni piccolo miglioramento.La stessa Anna ha pubblicato la foto in piscina sul suo facebook con le parole: "passo a passo, ho appena cominciato a camminare sott'acqua"; poco dopo Lara Gut ha fatto sentire il suo sostegno: "quel che non uccide ti rende più forte! Oh yeah, questa piccola 'macchina' sta lavorando per tornare!'" (continua)

[ 03/11/2015 ] - Lara Gut Sportiva Ticinese dell'Anno 2015
Lara Gut scrive nuovamente il suo nome nell'albo d'oro del " Miglior Sportivo Ticinese dell'Anno": la sciatrice di Comano succede a sè stessa e vince per la quarta volta su otto edizioni, dopo quelle del 2008, 2009 e 2014.La cerimonia, organizzata da Aiuto Sport Ticino, si è tenuta ieri sera al Palazzo dei Congressi di Lugano; il premio è stato consegnato a papà Pauli perchè Lara è già in Nordamerica per prepararsi per le gare di Lake Louise di fine novembre.Proprio ieri Lara ha pubblicato sui social uno scatto...interessante: panorama con vista da balcone, Lara di schiena con indosso solo slip e camicia."Sii così felice che, quando gli altri ti guardano, diventano felici anche loro" ha scritto Lara, citando Bastian Baker, un cantante svizzero suo coetaneo. E' lui ad aver scattato?Be so happy that when others look at you, they become happy too! #happymondayPosted by Lara Gut on&nbsp;Domenica 1 novembre 2015Be so happy that when others look at you, they become happy too! #happymondayPosted by Lara Gut on&nbsp;Domenica 1 novembre 2015  Sportiva ticinese dell&#39;anno! Grazie!!! #fieradiessereticinese&mdash; Lara Gut (@Laragut) 2 Novembre 2015 (continua)

[ 27/10/2015 ] - Le Gigantiste van forte: lo dice la WCSL
Al termine di ogni gara di Coppa del Mondo viene immediatamente aggiornata la WCSL, la World Cup Starting List, fondamentale per determinare i numeri di pettorale dei primi 30 al mondo di ogni disciplina.Questa lista considera i risultati a finestra mobile, dunque all'inizio di una nuova stagione sono validi anche quelli della precedente, e sono compresi gli atleti ritirati.Con la vittoria di sabato Federica Brignone rafforza la sua posizione nel primo gruppo, con 311 punti, dunque 40 su Rebensburg e 70 su Nadia Fanchini.Come noto tra le prime 15 mancano (e mancheranno per tutta la stagione) Fenninger, Maze, Zettel, Lindell-Vikarby.Dunque Irene Curtoni (29 punti sabato) è stabilmente nelle 15, dove entrano anche Lara Gut (40 punti, ora è 13/a) e Manu Moelgg (22 punti sabato, ore è 14/a). Kirchgasser, Gut, Moelgg, Prefontaine, Loeseth e Mowinckel sono racchiuse in 9 punti: sono loro che in base ai risultati si giocano gli ultimi posti tra le top15, quindi con possibilità di partire con l'8, in caso di sorteggio favorevole.Interessante anche la situazione nel gruppo 15-30: Gisin (ritirata) e Goergl (non dovrebbe più correre in gigante) sono destinate a scendere. A Soelden mancavano anche Baud, Vonn e Marsaglia ma dovrebbero esserci ad Aspen.Per cui Bassino, nonostante l'uscita di Soelden, sarà 18/a; Vonn 22/a, Marsaglia 24/a, Elena Curtoni 25/a. Con il ritiro di Fischbacher diventano 7 i posti liberati: Nicole Agnelli è 26/a.Sofia Goggia grazie ai 15 punti di sabato fa un balzo in avanti e, ritiri compresi, è 32/a: per lei non vale la WCSL ma i punti FIS, ma è davvero vicinissima ad entrare nelle 30 (davanti a lei per 3 punti Lavtar e Sienbenhofer). Tra l'altro per Sofia era il terzo risultato a punti in CdM, il primo in gigante.Passo indietro invece per Karoline Pichler, uscita nella prima manche mentre viaggiava con l'8/o tempo intermedio: l'altoatesina scivola al 46/o posto (che diventa almeno 38/o per i ritiri). Ma per lei valgono i punti FIS, che sono bassi: ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 1) Shiffrin M. : 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 1/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 8/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 8/o in gigante 56/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 25/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Tina Weirather è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 208 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 208; Svezia 81; U.S.A. 80; Francia 79; Svizzera 66; Liechtenstein 60; Austria 52; Germania 40; Canada 22; Norvegia 13; Giappone 7; Slovenia 4; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#17] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#5] - 1995 ; Jasmina Suter (SUI) pos.20 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Jasmina Suter (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Doppio capolavoro Brignone: è suo il Rettenbach
LIVE DA SOLEDEN - Il cielo di Soelden è tinto d'azzurro grazie alle due manche capolavoro di Federica Brignone. Non c'è altro da aggiungere per una Fede capace di partire con un autentico botto. Otto anni dopo torna a suonare l'inno di Mameli sul Rettenbach. Con una prima e una seconda manche praticamente fotocopie l'una delle altre, anche se su un tracciato disegnato dal nostro Rulfi forse leggermente più lento, l'azzurra non è andata in contro ai fantasmi di quel 2011. Sì, perchè lo spettro di quella uscita quattro anni fa dopo una prima manche dominata, erano aleggiati sul parterre d'arrivo del Rettenbach. Ed invece Federica gli ha spazzati via in un solo colpo quando si è voltata verso il tabellone e il colore verde si è come d'incanto materializzato. Per la carabiniera milanese la gioia per la prima vittoria in carriera è qualcosa che la ripaga delle molte delusioni raccolte dopo i fasti della medaglia d'argento iridata di Garmisch 2011. Per l'Italia si tratta della 28/a vittoria al femminile nella storia, la 2/a sul ghiacciaio di Soelden dopo quella di Denise Karbon nella magica stagione 2007-2008. Per Fede la prima vittoria in carriera, a cui si aggiungono i 7 podi assoluti in coppa. Prima manche su ghiaccio vivo che ha messo a dura prova i nervi e i muscoli di quasi tutte le protagoniste attesa della giornata. Ad iniziare da Mikaela Shiffrin, finita alle spalle della nostra azzurra e che forse sognava di ripetere l'impresa dello scorso anno quando conquisto la sua prima vittoria, anche se a pari merito con l'assente Fenninger, della sua carriera tra le porte larghe del gigante. Ed invece la campionessa statunitense ha dovuto accontentarsi del ruolo di valletta quest'oggi finendo a quasi un secondo dall'azzurra. Sul terzo gradino del podio sale Tina Weirather, capace con una buona seconda manche di mettersi alle spalle una Lara Gut le cui quotazioni in gigante non erano certo alte, ma che ha dimostrato tutta la sua forza.  Ma oggi si festeggia Fede, ma anche ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Capolavoro Brignone sul Rettenbach: è prima!
LIVE DA SOELDEN - Capolavoro Brignone. L'azzurra con una manche al limite delle sue capacità, prendendosi qualche rischio eccessivo, ma necessario se si vuole fare il grande risultato su questo insidioso tracciato, chiude al comando la prima manche del gigante femminile che apre la stagione numero 50 di coppa del mondo assoluta a Soelden.L'azzurra su una pista dal fondo praticamente da ghiaccio vivo, chiude con il tempo di 1.10.11, rifilando distacchi abissali a tutte le sue avversarie: quasi un secondo (+0.95) a Mikaela Shiffrin, finita subito dietro alla carabiniera milanese, a precedere Tina Weihrater 3/a, ma già con un distacco considerevole (+1.42). Quarta a +1.51 una Lara Gut, partita con il pettorale 16 e che dimostra di essere già in palla. Quattro anni fa (2011) la Brignone chiuse al comando la prima manche del gigante per poi finire fuori nella seconda regalando la vittoria a Lindsey Vonn. Tra le top10 c'è un'altra azzurra, Irene Curtoni 6/a a +1.92, mentre prova non certo esaltante per Nadia Fanchini, finita 11/a a +2.75 a precedere Sofia Goggia ottima 13/a a +3.07 (pettorale n.41),  Elena Curtoni 15/a a +3.18, quindi Manuela Moelgg 17/a (+3.26) e Nicole Agnelli 18/a (+3.309Fuori, invece, nella parte alta Marta Bassino, come anche Karolina Pichler quando viaggiava con un buon intermedio (sotto l'1.30), mentre Francesca Marsaglia causa influenza non ha preso il via. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)

[ 24/10/2015 ] - Anna Fenninger: "grazie per il vostro sostegno"
Dopo alcuni giorni di comprensibile silenzio Anna Fenninger è tornata a parlare con i suoi fan attraverso i social network, per la prima volta dopo la caduta di mercoledì scorso, l'infortunio ai legamenti, e il prematuro addio alla stagione 2016: "questa è stata la mia ultima curva per i prossimi 9 mesi, ora lavorerò più forte che potrò in modo che la mia prossima curva assomigli a questa. Grazie a tutti per il vostro sostegno."I primi giorni dopo l'operazione sono andati bene: il dott.Hoser è soddisfatto del decorso postoperatorio, il ginocchio non si è infiammato e il gonfiore è normale. Il ginocchio sinistro viene sottoposto a elettroterapia. Pare inoltre che l'umore di Anna sia, nonostante tutto, buono e collaborativo.nun, das war mein letzter schwung f&#xfc;r die n&#xe4;chsten 9 monate - jetzt hei&#xdf;t es geduldig sein. die op ist gut verlaufen und...Posted by Anna Fenninger on&nbsp;Venerdì 23 ottobre 2015  (continua)

[ 23/10/2015 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Soelden Live - Manca pochissimo alla prima estrazione dei pettorali della stagione, poi la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2015/2016 della Coppa del Mondo femminile riparte  per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte più incerta che mai. Il normale ricambio generazionale e il balletto dei ritiri quest'anno ha interessato particolarmente i piani alti della classifica, e se a questo aggiungiamo l'anno sabbatico di Tina Maze e l'infortunio di Anna Fenninger si capisce come gli equilibri debbano essere ridisegnati.L'analisi dei podi delle ultime 5 edizioni ne dà conferma: non saranno in gara Fenninger, Zettel, Maze, Koehle, Goergl,  Hoelzl e Vonn; spazio quindi per Brem, Shiffrin (favorita n.1), Gut, Rebensburg e Moelgg, giusto per citare quelle che hanno già saputo conquistare un podio sul Rettenbach.Le azzurre arrivano cariche alla gara inaugurale, con una delle squadre globalmente più competitive. La preparazione, come detto anche in conferenza stampa oggi pomeriggio, è stata buona seppur un poco sfortunata per via del maltempo e della molta neve trovata tra Ushuaia e Hintertux.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro ma non eccessivamente aggressivo.Avremo ben 9 ragazze su 10 nelle prime 30, con Nadia Fanchini e Federica Brignone nel primo sottogruppo, Irene Curtoni nelle 15, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Karoline, che ha fatto il posto fisso in Coppa Europa senza praticamente gareggiare nel 2015, ci ha confermato di stare molto bene: "torno in gara dopo 10 mesi, quando ho rimesso gli sci dopo l'infortunio non ho sentito dolore, sembrava non mi fossi mai fatta male e questo è un dato positivo. Non mi pongo obiettivi, o meglio non mi pongo obiettivi minimi, voglio stare bene ed andare forte, mettere in gara quanto fatto di buono ... (continua)

[ 21/10/2015 ] - Fenninger out: quali conseguenze?
Domani sarebbero stati 7 mesi esatti dal fantastico duello Fenninger-Maze a Meribel, una sfida al cardiopalma per la Sfera di Cristallo, vinta dall'austriaca nell'ultima manche dell'ultima gara, un gigante, della stagione.In questi 7 mesi di 'off-season' è successo un po' di tutto: Tina Maze ha deciso di prendersi un anno sabbatico, forse preludio ad un ritiro, Anna Fenninger è stata al centro di una enorme polemica con la sua federsci, risoltasi, almeno pubblicamente, con la pace tra lei e il presidente Schroecksnadel e l'allontanamento del manager Kaercher, nonchè il passaggio al nuovo main sponsor Milka.Con l'avvicinarsi della gara inaugurale di Soelden si è finalmente tornato a parlare solo di sport, desiderosi di ridare la parola alla pista, ma ecco che oggi arriva la notizia shock: Anna è caduta, stagione finita. La protagonista più attesa, che già si era dovuta fermare per due settimane per un fastidio al ginocchio (lo stesso che ha ceduto questa mattina), segue lo stesso destino capitato a Svindal un anno fa, con l'infortunio al tendine d'Achille in questi stessi giorni.Le due regine della stagione 2015 (più di 3000 punti insieme) sono fuori causa e perdonateci se con una punta di cinismo ripensiamo alla stagione che verrà. E' ovvio infatti che la loro assenza ridisegna gli equilibri della Coppa al femminile: il tasso tecnico si abbassa inevitabilmente, ma si aprono spazi per le avversarie...Delle prime 10 della classifica generale dello scorso anno mancheranno altre due austriache, le ritirate Hosp e Zettel: i numeri sorridono agli USA con Lindsey Vonn, che però è ferma da due mesi per l'infortunio alla caviglia, e Mikaela Shiffrin, che viceversa sta benissimo ed ha nel mirino anche il superg.Segue poi un trio terribile: Lara Gut, Viktoria Rebensburg e Tina Weirather: la ticinese fresca di passaggio ad Head, la tedesca diventata 'assoluta priorità' per la sua federsci e l'atleta del Liechtenstein pronta a tornare ai livelli pre-Sochi 2014.In gigante ... (continua)

[ 16/10/2015 ] - Gli Svizzeri per Soelden. Forfait di Janka.
Oggi pomeriggio Swiss-ski ha ufficializzato la squadra elvetica che prenderà il via alla gara inaugurale di Soelden, settimana prossima.Tra le donne, oltre alla punta di diamante Lara Gut, sono convocate Wendy Holdener, Michelle Gisin, Jasmina Suter e Charlotte Chable.Per la Chable è la quarta gara in CdM, la prima in gigante, dopo lo splendido 11/o posto in slalom a Maribor nello scorso febbraio.Gli uomini: Gino Caviezel, Manuel Pleisch, Thomas Tumler, Justin Murisier, Elia Zurbriggen, Loic Meillard e Amaury Genoud.Seconda gara in CdM ed esordio a Soelden per Meillard, 19 anni tra due settimane: Loic è uno dei talenti più promettenti della squadra svizzera...Terza gara in CdM per Genoud, la prima sul Rettenbach.Non ci sarà Carlo Janka: 'IceMan' era in dubbio per problemi alla schiena, e poichè la situazione migliora troppo lentamente, Carlo preferisce prendersi più tempo, non interrompere la riabilitazione, ed essere pronto per le prime gare veloci nordamericane, a fine novembre. (continua)

[ 16/10/2015 ] - Fede Brignone:"Penso di aver fatto un passo avanti
(da fisi.org) Federica Brignone scalpita. La venticinquenne valdostana si appresta a staccare sabato 24 ottobre il biglietto numero 7 della carriera sul ghiacciaio di Soelden, dall'alto della nona posizione occupata nella World Cup starting list di gigante. La pista austriaca le ha finora regalato gioie e dolori, a cominciare dal 2011 quando rifilò distacchi abissali alla concorrenza nella prima manche per poi uscire nella seconda parte di gara. L'anno scorso arrivò invece un quinto posto che rappresenta il suo migliore piazzamento da quelle parti."Il primo appuntamento della stagione è sempre particolare, perchè si arriva senza particolari punti di riferimento - racconta Federica -. Ad esempio questa estate non siamo riuscite ad allenarci con la continuità quanto avremmo voluto, perchè purtroppo le condizioni del tempo non ci hanno assistito, a cominciare dalla trasferta argentina. Anche recentemente siamo state a Hintertux ma abbiamo potuto girare solo per tre giorni. A parte questo inconveniente che nel nostro sport può accadere, sono felicissima del lavoro svolto. Ho cercato di sfruttare ogni opportunità al meglio, penso di avere fatto un passo avanti. Mi manca un gradino ulteriore che appureremo solamente al cancelletto di partenza a Soelden. Attaccherò come sempre, il resto non conta".La Brignone versione 2016 punta ad allargare i propri orizzonti: "Durante la preparazione ho cercato di abituarmi maggiormente alla velocità, per cui ho insistito tanto sul supergigante. Purtroppo non sono riuscita a fare molto slalom, ma sono decisa a recuperare il tempo perduto. Con il nuovo staff ci troviamo bene, il gruppo è amalgamato da anni"I molti ritiri alla fine della passata stagione sono il segnale di un cambio generazionale: "Sicuramente qualcosa sta cambiando in termini di protagoniste ma non cambia la sostanza: più si va avanti, più diventa difficile per tutte. E' chiaro che i ritiri di Maze e di tante altre protagoniste potrebbe in apparenza potrebbe facilitare ... (continua)

[ 06/10/2015 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2016)
In vista della stagione 2015/2016 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:(pre-2015)Erik Fischer (USA)Colby Granstrom (USA)Georgi Georgiev (BUL)Andrej Krizaj (SLO)Zepnik Philipp (GER)(2015)Julien Cousineau (CAN)Davide Simoncelli (ITA)Didier Defago (SUI)Mario Matt (AUT)Iver Bjerkestrand (NOR)Nikola Chongarov (BUL)Silvan Zurbriggen (SUI)Filip Trejbal (CZE)Martin Vrablik (CZE)Truls Johansen (NOR)Hans Olsson (SWE)Douglas Hedin (SWE)Christian Spescha (SUI)Calle Lindh (SWE)Vitus Lueoend (SUI)Benni Raich (AUT)Ritiri donne:(pre-2015)Veronica Smedh (SWE)Veronika Staber (GER)(2015)Marion Rolland (FRA)Susanne Riesch (GER)Regina Mader Sterz (AUT)Dominique Gisin (SUI)Gina Stechert (GER)Carolina Ruiz (SPA)Marianne Abderhalden (SUI)Marie Marchand-Arvier (FRA)Enrica Cipriani (ITA)Nadja Jnglin-Kamer (SUI)Marine Gauthier (FRA)Marion Bertrand (FRA)Hailey Duke (USA)Alexandra Daum (AUT)Andrea Dettling (SUI)Elli Terwiel (CAN)Nicole Hosp (AUT)Andrea Fischbacher (AUT)Kathrin Zettel  (AUT)Jessica Lindell-Vikarby  (SWE)Brittany Phelan (CAN)[passa a ski cross]Cambi Materiale:Otmar Striedinger (AUT) da Blizzard a RossignolWerner Heel  (ITA) da Atomic a RossignolJens Byggmark (SWE) da Voelkl a RossignolFlorian Scheiber (AUT) da Blizzard a RossignolMichael Matt (AUT) da Blizzard a RossignolLara Gut (SUI) da Rossignol a HeadJulia Mancuso (USA) da Head a Stoekli; scarponi -> LangeSamu Torsti (FIN) da Fischer a NordicaMarkus Sandell (FIN) da Fischer a NordicaLotte Smiseth Sejersted (NOR) da Atomic a HeadStacey Cook (USA) da Rossignol a StoeckliLisa Agerer (ITA) da Atomic a Voelkl / Marker / LangeMarc Digruber (AUT) da Voelkl a Atomic  (continua)

[ 01/10/2015 ] - Bode Miller e Head si separano: indizi di ritiro?
La dichiarazione resa ieri al "Tiroler Tageszeitung" da Rainer Salzgeber, Racing Director di Head, potrebbe avere l'effetto della classica palla di neve che diventa valanga: "Bode si è separato da noi, ci mancherà molto".Un indizio, importantissimo, di quello che potrebbe essere il futuro agonistico di Bode Miller, che festeggerà 38 anni il prossimo 12 ottobre.Gli indizi non sono finiti qui: il magazine Skionline.ch ha contattato lo US Ski Team, per sapere se Bode fosse atteso in partenza a Soelden e la portavoce Megan Harrod ha risposto che Bode non si è allenato con la squadra in estate o autunno e non ci sono indizi di una sua partecipazione alla gara, aggiungendo che però con Bode 'non si sa mai'.A riprova di quanto scritto nel primo paragrafo è noto che anche lo skiman Chris Krause, che ha lavorato fino al 2012 con Didier Cuche, e in seguito ha lavorato con Bode Miller, da questa estate ha iniziato a prendersi cura degli sci di Lara Gut, che proprio in primavera è passata ad Head.Infine è noto che lo sponsor principale di Bode è proprio "Soelden" (mossa che ai tempi fece arrabbiare non poco la federsci austriaca) e anche quel contratto dovrebbe terminare a breve.A tutto questo si aggiunge quanto già noto: Bode è diventato padre e vuole dedicarsi alla famiglia; Bode è diventato imprenditore acquistando un allevamento di cavalli nel Maryland; Bode si è fatto male ai Mondiali di Vail e sostanzialmente non si  è più allenato.Dunque Bode Miller si ritira? O tornerà nel 2016/2017 a 39 anni suonati e con numeri di pettorale elevati? E si farà vedere a Soelden tra meno di un mese, anche solo come spettatore?Con Bode, fino all'ultimo, non si sa mai...* In carriera Miller vanta 438 pettorali in Coppa del Mondo, con 33 vittorie e 46 podi; 6 medaglie Olimpiche; 5 medaglie Mondiali; due Coppe generali nel 2005 e 2008, e tre di specialità (gigante 2004; superg nel 2005 e 2007).L'ultimo podio risale alle finali di Lenzerheide 2014 in superg; l'ultima vittoria a Beaver Creek ... (continua)

[ 28/09/2015 ] - A Zermatt la presentazione della Squadra Svizzera
Settembre si avvia alla conclusione e torna puntuale l'appuntamento annuale della squadra elvetica con i media: una giornata dedicata agli sponsor, ai media, alle foto, ai giornalisti...insomma tutti la squadra rossocrociata si ritrova per fare il punto della situazione dopo la preparazione estiva e a un mese di distanza dall'opening di Soelden.Il gruppo quasi al completo si è ritrovato a Zermatt, all'ombra del Cervino, in una splendida giornata di sole, organizzata nei minimi dettagli dalla federsci.Con il nuovo Alpin Direktor Stephane Cattin c'erano i DT Thomas Stauffer e Hans Flatscher e Markus Wolf, presidente del Comitato Direttivo di Swiss-ski. Fotografatissime Wendy Holdener, Michelle Gisin, Lara Gut e Fabienne Suter; con loro anche Joana Haehlen, Priska Nufer, Corinne Suter, Corinne Suter, Mirena Kueng, Charlotte Chable e Denise Feierabend: un gruppo giovane e tra i meno numerosi delle ultime stagioni.Non c'erano Beat Feuz e Mauro Caviezel, alle prese con i rispettivi infortuni.Il magazine Skionline.ch ha intervistato i principali protagonisti, approfondendo con ciascuno sia il bilancio del lavoro estivo che gli obiettivi per la stagione 2016.Sandro Viletta è tornato ad allenarsi sulla neve, dopo uno stop dovuto a problemi alla schiena; andrà certamente in nordamerica con la squadra per la parte finale della preparazione, ma ha accumulato pochissimi giorni di sci.Fabienne Suter, specialista delle discipline veloci, non sarà a Soelden: nella scorsa stagione ha faticato tra i pali larghi del gigante e dunque preferisce concentrarsi sulla discesa e ancor più sul superg.Daniel Yule è stato nel 2015 il miglior slalomista elvetico, con 8 risultati a punti, tra cui 3 decimi posti. Estate senza problemi per il 22enne che punta a Levi.Per Marc Gisin la stagione 2015 è finita prematuramente con il superg di Kitz, dove cadendo ha riportato una emorragia intracranica. Il fratello di Dominique e Giselle si è allenato  regolarmente a La Parva coi compagni e prenderà ... (continua)

[ 17/09/2015 ] - Terremoto in Cile, tutto ok per Azzurri e Usa
Momenti di paura ed apprensione in queste ore per la squadra azzurra della velocità maschile in allenamento sulle nevi di La Parva in Cile. Alle 8 di ieri sera (ora locale) il Cile è, infatti, stato colpito da un fortissimo terremoto di magnitudo 8.3 sulla scala Richter. L'epicentro è stato individuato nella parte centrale del paese a 11 km di profondità nella zona di Illapel, circa 200 km a nord di Santiago, la capitale dove molti edifici hanno tremato con violenza. E lo stesso è successo a molti chilometri di distanza, ben al di là della Cordigliera delle Ande: il terremoto è infatti stato avvertito chiaramente in diverse regioni del nord e del centro dell'Argentina, tra l'altro anche in città lontane dal Cile, quali Buenos Aires e Rosario. Con un post su Facebook alle 4 di questa notte (in Italia) l'azzurro Peter Fill, impegnato in questi giorni con i compagni di squadra sulle nevi della località cilena di La Parva in una sessione di allenamenti, ha voluto rassicurare tutti sulla situazione che gli ha visti involontariamente protagonisti. "Anche noi qui a #laparva abbiamo sentito il terremoto e ci siamo persi, per fortuna solo un piccolo spavento 8.4 sulla scala Richter", queste le parole del carabiniere di Castelrotto che ha così voluto rassicurare e tranquillizzare tutti.Anche la squadra americana maschile, impegnata nella stessa località per degli allenamenti in vista della prossima stagione agonistica, con un altro post su Fb ha rassicurato tutti. Altre squadre nazionali sono presenti sulle nevi del Cile tra le quali anche quella Austriaca e, per la squadra elvetica la sola, Lara Gut.Al momento nella zona del terremoto si registrano solo 5 morti, ma ci sono già oltre 1 milione di evacuati a causa del rischio Tsunami. Onde oltre 4 metri sono state segnalate in mare e altre onde da 30 cm ad un metro di altezza potrebbero raggiungere nelle prossime ore le coste di paesi vicini come Perù ed Equador. anche noi qui a #laparva abbiamo sentito il terremoto e ci ... (continua)

[ 28/08/2015 ] - Guai per Didier Cuche, convocato in tribunale
Per un discesista la velocità è parte del DNA, del proprio essere, anche quando si tolgono gli sci e si sale in auto...ma bisogna andare in pista altrimenti si rischia, come è successo a Didier Cuche, di finire nei guai.Il 6 volte vincitore a Kitzbuehel (5 discese, 1 superg) lunedì dovrà comparire presso il tribunale di La Chaux-de-Fonds, nel cantone Neuchatel perchè accusato di aver violato più volte il codice della strada.Secondo quanto riporta il portale in lingua francese La Cote (segnalato sulla Blick) il 41enne di Bugnenets avrebbe causato un incidente per aver perso il controllo del veicolo, con un tasso alcolemico superiore al consentito. Inoltra sembra che la macchina non fosse "in condizioni di sicurezza" per poter circolare.Ora il vincitore di 6 coppe di specialità rischia una multa salatissima: 1000 franchi al giorno per 30 giorni  più ulteriori 6900 franchi.Ritiratosi tre anni, Didier ha annunciato un mese fa che a Natale diventerà padre, e nel frattempo ha lavorato con Lara Gut per aiutare la campionessa ticinese a trovare il miglior set-up con i suoi nuovi materiali Head. (continua)

[ 06/08/2015 ] - Lara Gut visita la Svizzera ad Expo 2015
Martedì Lara Gut ha passato una intensa giornata milanese, ospite del padiglione Svizzera ad Expo 2015, accolta dal Consigliere federale e dall'ambasciatore.La campionessa ticinese ha visitato anche il Cluster del Cacao e del Cioccolato, fotografandosi vicino ad una fontana di dolce liquido: non a caso il suo main sponsor da alcune stagioni è Ragusa, una barretta di cioccolato molto famosa in Svizzera, inventata da Camille Bloch nel 1942.Nel pomeriggio Lara è passata per CasaCorriere, lo stand del Corriere della Sera in Expo: "E' stato molto interessante, anche perché è vicino a casa, io abito a Lugano: ho visto un decimo penso, ci sarebbe da tornare e approfittarne per immergersi ancora un po'. Il tema dell'alimentazione mondiale? E' un tema attuale, è importante sensibilizzare le persone, dobbiamo capire come sfruttare al meglio le risorse del pianeta. I padiglioni? Ho visto la Svizzera, certo, poi gli Emirati e il Kazakistan, ma c'è tantissimo da scoprire! La prossima stagione? Sì, mancheranno i grandi eventi ma sarà ancora più intensa, bisogna dare il massimo ogni gara"Ecco la video intervista (continua)

[ 24/07/2015 ] - Patrice Morisod nuovo coach di Lara Gut
La radio elvetica RTS ha rivelato oggi che Patrice Morisod è stato scelto come nuovo coach di Lara Gut. Morisod, vallesano di 46 anni, ha lasciato al termine della stagione 2015 la guida della velocità maschile transalpina dopo 6 anni di collaborazione.In precedenza il tecnico elvetico aveva guidato i velocisti del suo paese, e anche sotto la sua guida sono cresciuti campioni come Didier Defago e Didier Cuche.Anche Cuche in questa primavera ha collaborato con il Team Gut in qualità di esperto di materiali Head, per aiutare Lara ad affinare il suo feeling con i nuovi materiali."L'obiettivo è quello di portare l'esperienza che ho maturato in tutti questi anni - ha dichiarato Morisod - Ho già avuto buoni colloqui con Pauli, il padre di Lara."  (continua)

[ 13/07/2015 ] - Didier Cuche sarà papà a Natale
L'annuncio arriva tramite facebook, con una significativa foto: due paia di sci da adulto, e un paio di sci baby, come  dire che forse l'erede di casa Cuche magari non diventerà un campione ma certamente respirerà sci fin dalla tenera età.Didier Cuche e la compagna Manuela Fanconi diventeranno genitori il prossimo Natale: il campione svizzero, ritiratosi al termine della stagione 2012, dopo 369 gare e 21 vittorie, continua a collaborare con Head, mettendo a disposizione la sua grande esperienza e sensibilità con i materiali. Un paio di settimane fa Didier è stato al Passo dello Stelvio con la connazionale Lara Gut, passata ad Head in primavera, proprio per aiutarla a prendere confidenza con i nuovi materiali.Notre &quot;cadeau de No&#xeb;l&quot; est en route...&#xfe335;Unser &quot;Weihnachtsgeschenk&quot; ist unterwegs...&#xfe335;Our &quot;X-mas gift&quot; is on the way...&#xfe335;Didier &amp; ManuelaPosted by Didier Cuche on&nbsp;Domenica 12 luglio 2015 (continua)

[ 23/06/2015 ] - Stelvio: Lara Gut e Cuche al lavoro sui materiali
Come anticipato qualche settimana fa, Lara Gut dopo il passaggio in Head ha potuto lavorare per una settimana con il connazionale ed ex compagno di nazionale Didier Cuche, al Passo dello Stelvio, con lo scopo preciso di prendere confidenza con i nuovi materiali.E' la stessa Lara a raccontare dalla pagine del suo sito ufficiale l'esperienza, conclusa domenica scorsa:"Oggi termina il mio campo di allenamento al Passo dello Stelvio, sono stati giorni interessanti e molto utili, sebbene il tempo abbia fatto un po’ i capricci e il sole non si sia fatto vedere spesso abbiamo potuto svolgere un ottimo lavoro.Ci siamo concentrati sugli sci da velocità e ho fatto molti kilometri in super-g e discesa con l’obiettivo di adattarmi al nuovo materiale; tutto è da scoprire e devo capire come funzionano gli sci, le particolarità degli scarponi o l’interazione piastra-attacco.Per fortuna non ero da sola in pista, Didier Cuche è venuto a darmi una mano e la sua presenza mi è stata molto utile; non è sempre facile tradurre in parole le proprie sensazioni e avere un atleta meticoloso come lui sulla neve mi ha permesso di capire più velocemente che strada imboccare e mi ha dato consigli utili su come pianificare il lavoro.Dopo una settimana sugli sci non stiamo parlando di dettagli o rifiniture ma proprio di concetti generali, capire ad esempio se sia meglio una scarpa dura o morbida per una determinata disciplina, in che occasioni potrei usarla… in queste situazioni poter avere Didier in pista e sentire la sua opinione è stato molto utile.Certo, fa un po’ strano vedere Didier portare un fascio di pali in spalla o prendermi la giacca in partenza, io me lo vedo ancora come atleta al cancelletto davanti a me in allenamento, però è fantastico che abbia accettato di condividere un po’ della sua esperienza con me e mi è stato di grande aiuto!Ora torno in palestra ad allenarmi fino alla metà di luglio quando ritroverò le nevi perenni di Saas Fee e Zermatt, in quell’occasione Didier non sarà ... (continua)

[ 19/06/2015 ] - Lotte Smiseth Sejersted passa ad Head
Ancora un ingresso nel team HEAD, che continua a crescere dopo aver registrato l'ingresso di Lara Gut ai primi di maggio: il talento norvegese Lotte Smiseth Sejersted scierà con gli stessi materiali di Lindsey Vonn e Anna Fenninger.Secondo quanto annunciato da Head la velocista 24enne di Hosle, che arriva da Atomic, ha firmato un biennale.La stagione 2015 è stata particolarmente per difficile per Lotte, ed è finita dopo poche gare, a causa di un infortunio al collaterale del ginocchio destro rimediato in una caduta in Val d'Isere a metà dicembre.In CdM è entrata 7 volte nelle top10, il suo miglior risultato è un 5/o posto in discesa proprio in Val d'Isere, nel 2013.Vanta tre podi in Coppa Europa e 4 medaglie ai Mondiali Juniores, conquistate tra il 2009 e il 2011. Lotte Smiseth Sejersted joins the HEAD family We are delighted to announce that Norwegian World Cup World Cup racer,...Posted by HEAD SKI on Venerdì 19 giugno 2015Excited to join the HEAD team!&#128077;&#127996; @head_ski #WorldCupRebels https://t.co/zYAlFvkOKl— Lotte Sejersted (@LotteSejersted) 19 Giugno 2015  (continua)

[ 27/05/2015 ] - Didier Cuche consulente di Lara Gut
Fresca di passaggio da Rossignol a Head, la ticinese Lara Gut potrà presto contare sui servizi dell'ex skiman di Didier Cuche, Chris Krause, e sul medesimo campione elvetico, in qualità di consulente ed esperto di materiali, per velocizzare il suo adattamento ai nuovi attrezzi.Didier accompagnerà Lara durante i suoi allenamenti sulla neve a giugno: "Didier non entrerà stabilmente nel team - ha confermato Lara al quotidiano Le Temps - ma potremo passare insieme una settimana sugli sci. Lui e Chris si conoscono perfettamente, conoscono il materiale ed entrambi sanno come scio. Didier verrà sulle piste e mi aiuterà con sci e scarponi e con la tecnica. Anche lui ha vissuto un cambio di materiali, sa cosa vuol dire e cosa si deve fare. Con i suoi consigli, la sua esperienza, l'adattamento avverrà più rapidamente..."fonte: letemps.ch (continua)

[ 17/05/2015 ] - Caso Fenninger: Anna fedele all'Austria
Dopo l'email, la risposta di OESV, le spiegazioni di Anna, l'abbandono del ritiro di Cipro, il 'caso Fenninger', iniziato lunedì scorso, si arricchisce di nuovi capitoli.Venerdì ha parlato Klaus Kaercher, manager di Anna, ribadendo che il nuovo main sponsor era stato presentato addirittura lo scorso settembre, e che non si tratta di Mercedes, essendo in ovvio contrasto con uno dei main sponsor federali, Audi.Oggi pomeriggio Anna è stata intervistata sulla TV nazionale ORF, dopo aver dato appuntamento ai suoi fan tramite facebook.Anna ha chiarito di essere molto dispiaciuta per il fatto che la sua email sia diventata di pubblico dominio, ma ha ribadito per lei è necessario avere il supporto del fisioterapista Peter Meliessnig, tutto l'anno, e dedicato, perchè per primeggiare è necessario curare con la massima attenzione tutti i dettagli.Sembra che lo scorso anno Anna abbia pagato lo stipendio di Peter di tasca sua, ma per la prossima stagione si aspetta che ci sia un forte, se non totale, contributo della federazione.Il main sponsor è un altro tema delicato e certamente uno dei punti di attrito con OESV: uno sponsor importante (Milka?) ha scatenato una dura negoziazione, e anche su questa trattativa le parti sono ancora lontane.La campionessa ha inoltre sottolineato l'importanza di Kaercher nel suo staff, dopo averla seguita negli ultimi 3 anni.Anna ha però chiarito che lei si sente austriaca 'anima e corpo' e che dunque non sono ipotizzabili scenari di cambiamento verso altre nazioni, ma allo stesso tempo è rimasta delusa da tutto il clamore di questi giorni e spera di poter chiarire internamente tutti i problemi e trovare le giuste soluzioni.Infine la Fenninger ha sottolineato che la soluzione del team privato, già percorsa da Tina Maze, Lara Gut o Bode Miller, non ritiene possa essere buona per lei, che vuole rimanere in seno alla squadra ed anzi ringrazia la federazione per averle permesso di raggiungere i suoi obiettivi.hey leute, es ist mir ein ... (continua)

[ 17/05/2015 ] - Mancuso passa da Head a Stoeckli
Largamente anticipata, tra gli altri, da Tina Maze, è arrivata oggi grazie al magazine skiracing.com e "Zentral+" la conferma della firma tra Stoeckli e Julia Mancuso, che si lega alla casa elvetica per i prossimi tre anni, fino alla Olimpiadi di PyeongChang 2018.Mancuso, che lascia, Head, in passato ha corso anche per Voelkl e Rossignol, e ritroverà lo skiman Andrea Vianello, con cui aveva già lavorato 10 anni fa in Rossignol e che nelle ultime stagioni ha curato gli sci di Tina Maze.Julia aveva chiuso in anticipo la stagione per un problema all'anca, saltando le Finali, ma nonostante qualche voce di possibile ritiro aveva in seguito confermato la volontà di arrivere fino al 2018.Un mese fa, quando probabilmente i piani futuri di Tina Maze erano già stati comunicati a Stoeckli, almeno come concreta possibilità, anche Tina Weirather e Lara Gut avevano testato il materiale della casa di Wolhusen, decidendo in seguito rispettivamente di rimanere in Atomic e passare ad Head.Intanto Julia, che si trova alle isole Fiji, si rilassa con il suo (secondo) sport preferito, il surf! Learning is an adventure. I love the challenge surfing gives me. The ocean is always moving and changing and you constantly have to adapt. Push yourself to the limit! You never know until you try!Posted by Julia Mancuso on Martedì 12 maggio 2015  (continua)

[ 12/05/2015 ] - Caso Fenninger: la OESV risponde!
Arriva a mezzogiorno la risposta di OESV sul caso Fenninger, direttamente dalla homepage ufficiale della federsci austriaca.OESV dichiara di non aver mai chiesto ad Anna Fenninger di separarsi dal suo manager, anzi di aver offerto una collaborazione nel rispetto dei regolamenti e degli accordi già in essere.Secondo OESV è stato proprio il management di Anna a non recepire l'offerta e a troncare la discussione.I meriti di Anna, scrive OESV, sono tenuti in grande considerazione all'interno dell'associazione, che ribadisce di fornire il massimo sostegno alla sua atleta, ed è anche grazie  questo che Anna ha potuto raggiunto i risultati che sappiamo.Sulla questione del preparatore atletico OESV sostiene che certe scelte dipendono dalla gestione sportiva, ma che comunque è necessario considerare il bene dell'intero team e non solo del singolo individuo. E bacchetta Anna ribadendo che rendere pubbliche questo tipo di discussioni non è la strada giusta.Infine OESV sottolinea che i fondi arrivano da partner, sponsor e vendita dei diritti e servono per far funzionare l'intera macchina federale, per cui il supporto al singolo atleta non è infinito, e particolare necessità 'extra' devono essere soddisfatte in autonomia.Dunque continua il braccio di ferro tra i due, una questione che sta avendo il massimo risalto su tutti i media austriaci che, come è ovvio in questi casi, si sono lanciati nel disegnare tutti i possibili scenari nei quali potrebbe evolvere la querelle, non ultimo quello di un cambio di federazione.L'ipotesi, per quanto suggestiva, è poco probabile perchè Anna è l'atleta di punta della squadra femminile e molto difficilmente la federazione concederebbe il nulla osta, con tutte le conseguenze anche sportive del caso (ripercussioni sui punti FIS etc)Le altre ipotesi sono sostanzialmente un passo indietro dell'atleta (e conseguente licenziamento del manager), un passo indietro della OESV che accontenterebbe in tutto o in parte la sua atleta, e infine la creazione ... (continua)

[ 09/05/2015 ] - Julia Mancuso in Stoeckli: lo dice Tina
Diceva Agatha Christie che "un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova": nelle ultime settimane, come riportato da Skionline.ch, Julia Mancuso era stata accostata più volte a Stoekli, e ieri sera Tina Maze ha pubblicato un tweet rivelatore.La campionessa slovena, dopo aver annunciato l'anno sabbatico (non correrà nella stagione 2016), ha salutato il passaggio di Andrea "Ghiro" Ghirardi al Team Canada (ufficializzata dalla federsci canadese ieri) e ha confermato che il suo skiman storico Andrea Vianello continuerà a lavorare con Stoeckli, ma con Julia Mancuso! I due tra l'altro avevano già lavorato insieme dal 2004, in Rossignol.Insomma manca solo il comunicato ufficiale della casa elvetica, che combacia perfettamente con l'altro annuncio di ieri, ovvero il passaggio di Lara Gut ai 'Rebels' di Head.Dunque Head perde Mancuso e accoglie Gut, Stoeckli perde Maze (in pausa) e accoglie Mancuso (dopo che Weirather aveva testato il materiale e deciso, nonostante il buon feeling, di rimanere in Atomic).Inoltre questi annunci decretano la fine del 'Team to aMaze': rimaniamo in attesa di capire quali saranno i piani futuri di Andrea Massi. Andrea Vianello continues with @StoeckliRacing but with @JuliaMancuso! &#128079;&#128079;&#128079; good luck and thank you!— Tina Maze (@TinaMaze) 8 Maggio 2015  (continua)

[ 08/05/2015 ] - Lara Gut lascia Rossignol e passa ad Head
Dopo i rumors arriva l'ufficialità: Lara Gut cambia fornitore tecnico e passa ad Head, lasciando Rossignol, brand con il quale sciava dall'aprile 2011.L'elvetica ha firmato un contratto di tre anni con il marchio austriaco che ha già in scuderia campionissimi come Anna Fenninger, Lizi Goergl, Kjetil Jansrud, Ted Ligety, Aksel Lund Svindal e Lindsey Vonn solo per citarne alcuni."Head è semplicemente la squadra più forte nello sci alpino e sono felicissima di poterne far parte - dichiara la 24enne di Comano sul comunicato ufficiale Head - Sono convinta di avere la possibilità di fare un passo avanti sciando con Head.Mai come ora sono convinta che l'unica cosa che davvero conta sia quel che fai in pista; le motivazioni, la preparazione, la tranquillità sono fattori che possono aiutare o frenare ma il momento vero, quello che davvero conta, è quando sei al cancelletto e ti puoi concentrare su tutto quello che sei e che sai fare.""Lara è una delle protagoniste della Coppa del Mondo e candidata a vittorie e coppe. E' un nostro obiettivo vincere con lei. Con Lindsey e Anna abbiamo due pretendenti alla Coppa generale. Lara è molto forte in tre discipline, in discesa, superg e gigante ed è competitiva anche in combinata. E' del 1991, la più giovane tra le pretendenti alla Sfera. Con la sua esperienza e con quanto ha già dimostrato, è un grande acquisto per la squadra " dichiara il Racing Director Rainer Salzgeber.Lara vanta 159 pettorali in Coppa del Mondo con 12 vittorie (4 discesa, 7 superg, 1 gigante) e 8 podi. Ha già partecipato a 4 Mondiali, vincendo 3 argenti e un bronzo, e ad una Olimpiade, vincendo il bronzo in discesa a Sochi 2014.Nella stagione 2015 Lara ha vinto in superg a Lake Louise e in discesa a St.Moritz, oltre a conquistare un bronzo in discesa ai Mondiali di Vail 2015; ottimi risultati ma non sufficienti a difendere la coppa di superg vinta nel 2014, tanto che è passata dai 1101 punti del 2014 ai 623 del 2015. HEAD are delighted to announce that Swiss ... (continua)

[ 23/04/2015 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2015/2016
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2015/2016.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato decisamente rivoluzionato con l'abbandono del responsabile Rudi Huber, e dei coach Steve Locher e Didier Plaschy.In totale sono selezionate 36 donne (contro le 30 dello scorso anno) e 45 uomini (contro i 44 di una stagione fa)Con i ritiri di Abderhalden, Dettling, Gisin e Jnglin-Kamer, rimangono immutate la squadra nazionale e la squadra A femminili, con solo 4 atlete.Vengono retrocesse dalla squadra A alla B Denise Feierabend e Corinne Suter, mentre Charlotte Chable, Elena Stoffel e Simone Wild salgno dalla C alla B.Entrano direttamente in squadra B dai comitati Chiara Gmuer (1993) e Melanie Meillard (1998). Quest'ultima, 16 anni del Canton Vallese, è arrivata 8/a a febbraio in Coppa Europa, è stata selezionata per i Mondiali Juniores di Hafjell, ha chiuso tra le top10 nei Campionati Nazionali in slalom, gigante e superg.In campo maschile viene ridisegnata la Squadra Nazionale dopo i ritiri dei veterani Silvan Zurbriggen e Didier Defago: a Kueng e Viletta si aggiungono Gino Caviezel (dalla B), Beat Feuz e Carlo Janka (dalla A)Vengono retrocessi dalla A alla B Nils Mani, Reto Schmidiger e Thomas Tumler; promossi dalla C alla B Bonvin, Genoud, Hintermann, Kryenbuehl, Meillard e Rochat.Perde la squadra nazionale Markus Vogel, senza risultati in Coppa nella stagione 2015.Il veterano della squadra diventa Marc Berthod, classe 1983, mentre il più giovane è Marco Odermatt, classe 1997. Da notare Loic Meillard, classe 1996, che ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.Infine nuovo ingresso in squadra C di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (3): Lara Gut, ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - superg femminile
30/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 5/a gara femminile in Meribel dalla stagione 1992/1993 plurivincitrici in Meribel: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 67/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 24/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 24; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 113/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 38/o in superg 111/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in superg per Anna Fenninger è il 42/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Maze è il 80/o podio della carriera, il 17/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.09.19, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 186; Italia 142; U.S.A. 120; Slovenia 60; Liechtenstein 50; Svizzera 40; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#20] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.5 [#21] - 1983 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.8 [#16] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], classifica di superg dopo Meribel (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (540) 2) Anna Fenninger (512) 3) Tina Maze (390) 4) Cornelia Huetter (286) 5) Lara Gut (261) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Anna Fenninger (1453) 2) Tina Maze (1421) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (1042) 4) Mikaela Shiffrin (900) 5) Nicole Hosp (658) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1577; U.S.A. 817; Italia 745; Svizzera 496; Slovenia 446; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5470; U.S.A. 2978; Italia 2505; Svizzera 1980; Svezia 1938; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 10950 2) Italia 5624 3) Svizzera 4900 4) U.S.A. 4848 5) Francia 4525 classifica per marche dopo Meribel: 1) Head (3270) 2) ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Meribel: Successo e coppa ancora per Lindsey Vonn
Vittoria numero 67 e coppa di specialità in bacheca numero 5 per Lindsey Vonn, la 19/a in totale. La campionessa di Vail vince anche l'ultimo super-g della stagione sulle nevi di Meribel. La Vonn si mette alle spalle Anna Fenninger, autrice di una grande prova, ma insufficiente a consentirle di vincere la coppetta di specialità. L'austriaca chiude con 49 centesimi di ritardo, subito davanti alla slovena Tina Maze, terza con un ritardo di 80 centesimi. Un terzo posto per la slovena che rilancia decisamente le sue quotazioni per la conquista della coppa assoluta.Ai piedi del podio c'è Tina Weirather a precedere la veterana Nicole Hosp. Giornata nera per Lara Gut e Elisabeth Goergl, entrambe uscite e con la ticinese che così ha dovuto dire addio alla possibilità di salire sul podio di specialitàGrandissima prova di squadra per le ragazze azzurre ad iniziare da Francesca Marsaglia (6/a e miglior risultato in carriera), Federica Brignone (7/a), Elena e Nadia Fanchini che chiudono rispettivamente 10/a e 11/a, mentre più attardate sono Verena Stuffer (15/a) ed Elena Curtoni (17/a).Coppetta di specialità dunque che va a Lindsey Vonn (540 punti) con Fenninger 2/a (512) e Maze (390), in pratica lo stesso podio odierno a confermare i valori espressi in questa stagione in questa specialità. In graduatoria generale dunque continua a guidare Anna Fenninger con 1.453 punti, su Tina Maze (1.421) e Lindsey Vonn (1.042). Tra Fenninger e Maze ci sono ora solo 32 punti di differenza che potrebbero vedere favorita però proprio la slovena che ha due gare, gigante e soprattutto slalom, che la vedono leggermente favorita rispetto all'austriaca. Lotta comunque aperta fino all'ultima gara.Domani giornata interlocutoria con la prova del parallelo a squadre (ore 10.30). (continua)

[ 18/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - discesa femminile
29/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 4/a gara femminile in Meribel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ruiz Castillo C. : 2) Riesch M. : 3) Marchand-Arvier M. 66/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 33/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 33; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 112/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 52/o in discesa 110/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 42/o podio della carriera, il 14/o in discesa per Nicole Hosp è il 57/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 5/a in 1.30.32, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; U.S.A. 140; Slovenia 66; Svizzera 49; Italia 45; Spagna 40; Liechtenstein 26; Ungheria 24; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#20] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.6 [#8] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.9 [#18] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nicole Hosp (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Elena Fanchini (2015); Edit Miklos (HUN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2015; classifica di discesa dopo Meribel (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (502) 2) Anna Fenninger (399) 3) Tina Maze (356) 4) Elisabeth Goergl (337) 5) Elena Fanchini (291) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Anna Fenninger (1373) 2) Tina Maze (1361) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (942) 4) Mikaela Shiffrin (900) 5) Elisabeth Goergl (638) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1342; U.S.A. 1126; ... (continua)

[ 17/03/2015 ] - Meribel:Vonn ancora veloce in 2/a prova, 7/a Nadia
E' ancora Lindsey Vonn la più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per l'ultima discesa libera femminile di coppa del mondo a Meribel in Francia. La campionessa di Vail, come ier,i è stata la più veloce sulla "Roc de Fer" concludendo con il tempo di 1'29"93, precedendo di 74 centesimi la slovena Tina Maze e di 94 centesimi l'austriaca Nicole Hosp. Quarta l'elvetica Lara Gut.La migliore delle tre azzurre in gara quest'oggi è stata Nadia Fanchini, settima con un ritardo dalla Vonn di +1.35 precedendo la sorella Elena, decima a +1.41. Più attardata Johanna Schnarf 17/a a +2.27.A questa prova non ha preso il via la leader attuale della graduatoria assoluta Anna Fenninger a causa di un leggera botta ad un ginocchio rimediata durante la fase di riscaldamento. Per questo motivo si è preferito mantenerla a riposo.Domani si disputa l'ultima discesa libera femminile della stagione con il via fissato alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 16/03/2015 ] - Meribel: Lindsey Vonn, sua la prima prova discesa
E' di Lindsey Vonn il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo alle finali di Meribel. La campionessa di Vail ha concluso la sua prova sulla "Roc de Fer" con il tempo di 1'31"42, precedendo la connazionale Alice McKennis di 58 centesimi e di 72 centesimi la ticinese Lara Gut. Quarta la slovena Tina Maze (+0.81), mentre la leader della graduatoria generale di coppa del mondo Anna Fenninger ha concluso 6/a a +1.09 dalla Vonn.Tre le azzurre al via in questa finale di coppa: la migliore è stata Johanna Schnarf, 9/a a +1.61, mentre Nadia Fanchini è 11/a (+1.69) e su sorella Elena è, invece, finita 15/a (2.39). Al via di questa prova erano presenti solo 21 atlete.Domani (ore 8.45) è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata delle donne e la prima ed unica degli uomini (ore 10.45). Mercoledì il via alle gare con le due discese libere (femminile e maschile). (continua)

[ 14/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Mondiale; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Tina Maze, Kathrin Zettel, Sarka Strachova, Maria Pietilae-Holmner, Wendy Holdener, Veronika Zuzulova Velez, Nina Loeseth, Nicole Hosp, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Nastasia Noens, Erin Mielzynski, Anna Swenn-Larsson, Lena Duerr, Laurie Mougel, Resi Stiegler, Charlotta Saefvenberg, Emelie Wikstroem, Manuela MoelggSi aggiungono la campionessa del mondo juniores Paula Moltzan + le atlete over 500 non comprese: Tina Weirather, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Lindsey Vonn, Anna FenningerIn coppa di slalom Shiffrin ha 579 punti, Hansdotter 489, Maze 389, Zettel 332, Strachova 331.Gigante femminile: Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Sara Hector, Federica Brignone, Kathrin Zettel, Tina Maze, Nadia Fanchini, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Ragnhild Mowinckel, Maria Pietilae-Holmner, Irene Curtoni, Jessica Lindell-Vikarby, Marie-Pier Prefontaine, Nina Loeseth, Manuela Moelgg, Frida Hansdotter, Tessa Worley, Michaela Kirchasser, Lara Gut, Lizi Goergl, Dominique Gisin, Marta Bassino, Ana Drev.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Nina Ortlieb + le atlete over 500 punti non comprese: Nicole Hosp, Lindsey VonnIn coppa di gigante Fenninger 442 punti, Brem 356, Shiffrin 321, Hector 279, Brignone 237, Zettel 230.superg femminile: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Tina Maze, Lara Gut, Corenelia Huetter, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Tina Weirather, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Kasja ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 giganti della stagione 53/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); 13/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 41/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 14/o in gigante 207/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 56/a in gigante per Nadia Fanchini è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 236; Austria 184; Svezia 85; Francia 56; U.S.A. 50; Slovenia 44; Svizzera 37; Liechtenstein 18; Canada 5; Norvegia 3; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.20 [#7] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.6 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.6], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); Nadia Fanchini (2015); Federica Brignone (2012); Deborah Compagnoni (1993); 3/o Deborah ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Are: Fenninger fa 13 in Coppa, ma Nadia è 2/a
Anna Fenninger detta la sua legge anche ad Are, vincendo il gigante, il terzo della stagione, ma sul podio accanto a lei c'è anche la nostra Nadia Fanchini, il primo della sua carriera in coppa in questa specialità. La bresciana quest'anno ci aveva girato intorno ed erano 5 anni che non saliva più in coppa su un podio dopo Haus 2010, ma allora era stato in super-g. Una grande seconda manche per la camuna, al miglior risultato in carriera in questa specialità, abile a sfruttare le sue capacità su questo tipo di tracciato, ma anche il giro  a vuoto di Zettel, sul podio virtuale e poi finita alle spalle delle nostre azzurre. Per la Fenninger si tratta della tredicesima vittoria in carriera, ma soprattutto il sorpasso in graduatoria generale ai danni di Tina Maze, oggi precipitata fuori dalle top10 in 20/a piazza. La Maze paga ora 45 punti di ritardo rispetto alla salisburghese a 5 gare dal termine. Sul podio odierno con la campionessa del mondo e la nostra Nadia sale anche la dominatrice del gigante di inizio stagione, l'austriaca Eva Maria Brem, ancora in lotta con la sua compagna per la coppa di specialità. La Fenninger guida, ma con soli 83 punti di vantaggio ad una gara dal termine, Fuori dal podio resta la statunitense Mikaela Shiffrin, oggi non al top soprattutto nella prima manche.Sette azzurre su nove qualificate per questa seconda manche. Ottimo nel complesso le prestazioni delle ragazze di Livio Magoni che aveva tracciato la prima manche con alla fine ben 4 azzurre nelle top10: Fanchini, Brignone, Bassino e Moelgg. Si riscatta Federica Brignone con una manche tutta all'attacco, come solo lei sa fare. La valdostana chiude nelle top10 in 5/a piazza, precedendo di due centesimi la giovane Marta Bassino,  a staccare meritatamente il visto per Meribel e il miglior risultato in carriera. La 19enne di Borgo San Dalmazzo con due ottime manche si porta a casa questa 6/a posizione. Brava anche Manuela Moelgg che chiude 10/a, un piazzamento che fa morale dopo una ... (continua)

[ 09/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg femminile
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 20/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2013: 1) Weirather T. : 2) Maze T. : 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Lindell-Vikarby J. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 65/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 23/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 23; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 111/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 37/o in superg 108/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in superg per Tina Maze è il 79/o podio della carriera, il 16/o in superg per Anna Fenninger è il 40/o podio della carriera, il 18/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 1.18.16, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 126; U.S.A. 118; Svizzera 101; Slovenia 89; Francia 58; Liechtenstein 13; Spagna 5; Ungheria 2; Canada 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#8] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.26 [#3] - 1981 ; Romane Miradoli (FRA) pos.17 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.4], Federica Brignone (ITA)[pos.6], Margot Bailet (FRA)[pos.8], Romane Miradoli (FRA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o Elena Curtoni (2012); Larisa Yurkiw (CAN) torna a punti in superg, l'ultima ... (continua)

[ 08/03/2015 ] - Lindsey Vonn torna al successo, 6/a Brignone
GARMISCH LIVE - Tra le due duellanti la terza gode. Lindsey Vonn torna a vincere in super-g in questa stagione sulle nevi di Garmisch-Partenkirchen. La statunitense rompe le uova nel paniere delle due contendenti alla coppa generale relegandole a damigelle d'onore sul podio della "Kandahar".Per la campionessa di Vail è il 65/o successo assoluto, il terzo stagionale in questa specialità su sei gare disputate, che la proiettano al vertice della graduatoria di specialità a danno della precedente leader, l'austriaca Anna Fenninger, oggi finita terza a 36 centesimi dalla statunitense e in ritardo ora di 8 punti dalla Vonn. Rivediamo lo stesso podio di una settimana fa a Bansko, ma a ruoli rovesciati: li vinse Fenninger su Maze e Vonn. Sul secondo gradino del podio conferma dunque quel piazzamento Tina Maze. La slovena non trae il 100 per cento dei benefici dalla tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi, ma le consente di riprendersi i 20 punti concessi ieri in discesa alla leopardessa Fenninger nella lotta per la sfera generale. Tutto da rifare dunque per la campionessa austriaca, che dovrà pagare dazio anche nei due restanti slalom, due gare a favore per la slovena che avranno il loro peso alla fine della contesa in quel di Meribel tra due settimane.Alle spalle di questo terzetto troviamo l'austriaca Cornelia Huetter e quindi la prima delle elvetiche Lara Gut che potrebbe veder sfumare definitivamente il podio in questa specialità. Quindi la prima delle azzurre, una fantastica Federica Brignone, 6/a a +1.55, abile a sfruttare il pettorale basso e le condizioni di pista e neve che le sono state servite. Oggi, infatti, la "Kandahar" era stata condita con molto sale viste le condizioni di caldo e un'ora e mezza in più di sole, rispetto a ieri. Un tracciato molto filante sul quale la Brignone ha cercato di limare il più possibile, cercando di non allargare troppo le linee per non finire in una neve di riporto molto insidiosa. Alla fine è scaturito il miglior ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa femminile
25/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 19/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Ross La. : 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. 1994: 1) Kostner I. : 2) Suchet M. : 3) Ruthven M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 4/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 20/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 10/o in discesa 5/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in discesa per Anna Fenninger è il 39/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Tina Maze è il 78/o podio della carriera, il 11/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 1.42.21, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Slovenia 105; Liechtenstein 100; Italia 87; Svizzera 87; U.S.A. 65; Canada 24; Francia 22; Spagna 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#19] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.16 [#25] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.14 [#10] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.19 [#2] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.25 [#38] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.29 [#40] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Nicole Hosp (AUT)[pos.4], Ilka Stuhec (SLO)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Daniela Merighetti (2012); Priska Nufer (SUI) torna a punti ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
25/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 19/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Ross La. : 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. 1994: 1) Kostner I. : 2) Suchet M. : 3) Ruthven M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 4/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 20/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 10/o in discesa 5/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in discesa per Anna Fenninger è il 39/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Tina Maze è il 78/o podio della carriera, il 11/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 1.42.21, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Slovenia 105; Liechtenstein 100; Italia 87; Svizzera 87; U.S.A. 65; Canada 24; Francia 22; Spagna 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#19] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.16 [#25] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.14 [#10] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.19 [#2] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.25 [#38] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.29 [#40] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Nicole Hosp (AUT)[pos.4], Ilka Stuhec (SLO)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Daniela Merighetti (2012); Priska Nufer (SUI) torna a punti in ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Weirather a segno a Garmisch, 6/a Nadia Fanchini
GARMISCH LIVE - Una Tina sul podio. Questa volta però non è l'onnipresente Maze, ma Tina Weirather. La portacolori del Lichtenstein trova la chiave di lettura della pista iridata del "Kandahar" e con due missili al posto degli sci fa quasi il vuoto, gli resiste la sola Anna Fenninger, finita seconda a 51 centesimi. Per la Weirather si tratta del primo successo stagionale, ma anche il primo in discesa libera, visto che fino ad ora si era imposta due volte in super-g ded una sola volta in gigante. Incontenibile la gioia della figlia d'arte di Hanny Wenzel e Harti Weirather, scaricata al parterre d'arrivo quando si è resa conto che oggi tutte le sue dirette avversarie avrebbero dovuto fare i conti con lei. La leader dell'attuale graduatoria generale Tina Maze, finisce terza a 91 centesimi. La slovena deve però tremare quando Nicole Hosp, partita con il pettorale 30 le stava per fare le scarpe. L'austriaca finisce quarta a 3 centesimi dalla slovena eguagliando così il suo miglior risultato in discesa colto la bellezza di nove anni (2006) fa ad Are. Nel duello per coppa assoluta, quest'oggi la Fenninger rosicchia una ventina di punti alla slovena, mentre mancano sette gare dal termine della stagione il distacco è ancora più risicato: 24 punti tra le due e dunque battaglia ancora tutta aperta. In quella di specialità la Fenninger, invece, è a 39 punti dalla Vonn.Nella giornata della Weirather, c'è posto anche per i colori azzurri grazie a Nadia Fanchini. La finanziera di Montecampione chiude al 6/o posto, ma a 33 centesimi dal terzo gradino del podio, complice forse anche un erroraccio nel tratto finale della pista, come da sua stessa ammissione. "Ho sbagliato - ha dichiarato l'azzurra - ho tirato troppo in quel punto e sono finita sulle code. Questi sono errori che si pagano".Precede Nadia anche una bravissima Ilka Stuhec, grandissima soprattutto sui piani, mentre alle spalle di Nadia anche una delle favorite della vigilia, Lindsey Vonn, 7/a a +1.40, mentre 8/a è Lara ... (continua)

[ 02/03/2015 ] - Fantaski Stats - Bansko - superg femminile
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 6/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Merighetti D. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Maze T. plurivincitrici in Bansko: Anna Fenninger (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 12/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 38/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 17/o in superg 206/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in superg per Tina Maze è il 77/o podio della carriera, il 15/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 110/o podio della carriera, il 36/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 5/a in 1.15.15, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Italia 127; Slovenia 100; U.S.A. 94; Svizzera 60; Germania 46; Liechtenstein 36; Canada 15; Spagna 12; Repubblica Ceca 3; Francia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.19 [#30] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.25 [#51] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.5], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Federica Brignone (ITA)[pos.15], Marta Bassino (ITA)[pos.25], Wendy Holdener (SUI)[pos.27], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Daniela Merighetti (2012); 5/o Elena Curtoni (2015); Dominique Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2014; classifica di superg dopo Bansko (top5): 1) Anna Fenninger (372) 2) Lindsey C. Kildow Vonn ... (continua)

[ 02/03/2015 ] - Fenninger fa il bis a Bansko, 5/a Elena Curtoni
Bis di Anna Fenninger sulle nevi di Bansko. In terra di Bulgaria l'austriaca fa bottino pieno vincendo anche il super-g odierno - recupero di quello cancellato venerdì per nebbia  e prima ancora a Bad Kleinkirchheim - dopo la combinata alpina di ieri. Sono 200 punti importanti per la campionessa austriaca, alla 12/a vittoria in carriera, la seconda in questa specialità, che riavvicina la vetta della graduatoria generale guidata sempre dalla slovena Tina Maze, in vantaggio ora di soli 44 punti sulla Fenninger. La slovena oggi rimane nella scia della sua avversaria, concludendo al secondo posto con 16 centesimi di ritardo, ma apparsa molto più tranquilla e con una sciata molto più sensibile rispetto all'ultima uscita di Maribor. Al terzo posto, staccata di 28 centesimi, ritroviamo la leader di specialità, Lindsey Vonn, apparsa un po' troppo contratta forse per la voglia di strafare. Una curiosità: quello di oggi è lo stesso podio del mondiale. Quarta è la veterana Nicole Hosp a precedere la prima delle azzurre, una bravissima Elena Curtoni, capace di ripetere la prestazione di sabato quando il secondo super-g fu cancellato per nebbia e che la vedeva al comando. La Curtoni eguaglia il suo miglior risultato in carriera (super-g a Garmisch 2012) dimostrando di essere in costante crescita in questa fase della stagione. La sesta, settima e ottava piazza vanno a Rebensburg, Weirather e Huetter, mentre 9/a è la seconda delle azzurre, Nadia Fanchini staccata di +0.96 centesimi a precedere la svizzera Lara Gut. Le altre azzurre in classifica: 12/a Francesca Marsaglia e 15/a con il pettorale 50 una bravissima Federica Brignone, al miglior risultato in carriera. 22/a Verena Stuffer e 25/a la debuttante in questa specialità Marta Bassino, primi punti in coppa in super-g per lei. Fuori purtroppo nell'unico punto insidioso di questo tracciato sia Elena Fanchini che Dada Merighetti.Intanto la Fis ha comunicato che il super-g cancellato sabato a causa della nebbia non sarà ... (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 13/02/2015 ] - Vail 2015: Fenning oro in gigante, male l'Italia
Secondo oro, terza medaglia per Anna Fenninger a questi mondiali di Beaver Creek. La campionessa austriaca domina entrambe le manche del gigante iridato e si porta a casa questo secondo oro dopo quello in super-g e l'argento in discesa. Quinta medaglia in carriera per la salisburghese ad una rassegna mondiale, la terza d'oro. E' lei dunque la regina di questo mondiale, nella giornata che vede fuori dal podio Tina Maze, autrice di due manche non certo buone complice anche forse un po' di stanchezza, finita quinta, che le costa la possibilità di ottenere uno storico record: una medaglia in ogni specialità nella stessa rassegna mondiale. A medaglia, a fare da damigelle d'onore all'austriaca, va la tedesca Viktoria Rebensburg, oro olimpico, ma mai a podio ad un mondiale in questa specialità. La tedesca è d'argento, con il miglior tempo nella seconda manche, brava a recuperare dall'undicesima piazza della mattina. Il bronzo va alla svedese Jessica Lindell-Vikarby capace di confermare il piazzamento della prima manche.La medaglia di legno, quella della quarta, va ad una sfortunata Tina Weirather che rimane così a bocca a asciutta a questo mondiale, a precedere la grande delusa di oggi Tina Maze. Sesta e settima altre due austriache, Mikaela Kirchgasser, precipitata giù dal podio virtuale della mattina dopo un grave errore, e Kathrin Zettel. A completare il lotto delle top10 troviamo quindi, l'altra grande delusa di giornata, l'idolo di casa Mikaela Shiffrin e le altre due svedesi Maria Pietilae-Holmner e Sara Hector. Finisce 13/a la campionessa del mondo uscente Tessa Worley, mentre Lindsey Vonn saluta il mondiale casalingo con una sola medaglia all'attivo - il bronzo in super-g - e un 14/o posto finale in questo gigante.L'Italia marca visita anche oggi. Solo in due al traguardo: Nadia Fanchini 16/a e Manuela Moelgg 20/a. Gara incolore per le due azzurre. Finisce fuori, invece, la giovane 18enne Marta Bassino, dopo l'ottavo tempo nella prima manche. La piemontese paga ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail2015: Fenninger guida gigante, 8/a Bassino
E' di Anna Fenninger il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile ai Mondiali di sci alpino a Beaver Creek. L'austriaca con la sua inconfondibile eleganza chiude con il tempo di 1.08.98 e scava già un solco profondo tra se e le altre. La seconda in classifica provvisoria è la compagna di squadra Mikaela Kirchgasser in ritardo di 81 centesimi. terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby, ma accusa già un ritardo di 90 centesimi, mentre Tina Maze, nonostante la tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi , è solo quarta e paga +1.10 dall'amica-rivale Fenninger.Quinta è Tina Weirather del Liechtenstein (+1.35) a precedere la svedese Marie Pietilae-Holmner (6/a a +1.65) e la sorprendente francese Taina Barioz (+1.52). Ottava è la prima delle azzurre, l'esordiente 18enne Marta Bassino. La piemontese con una sciata pulitissima e leggera riesce al suo primo mondiale senior ad inserirsi tra le top10 concludendo un centesimo dietro alla francese. "Contenta e sorpresa - le prime parole della giovane azzurra - mi sono sentita bene in pista e mi sono divertita. Sono andata lunga in alcune porte, ma quando vado lunga è perchè sono veloce. Attaccherò anche nella seconda ".Nona è la svedese Sarah Hector (+1.69), mentre 10/a è la norvegese Nina Loseth.  L'idolo di casa Mikaela Shiffrin, apparsa meno pimpante rispetto al solito, paga un ritardo consistente (+1.72) ed è solo 13/a, mentre Lindsey Vonn dopo un grave errore a metà pista - intraversata - è fuori dai giochi per una medaglia.Le altre azzurre deludono un po': la veterana Manuela Moelgg è 15/a a oltre due secondi (+2.20), a seguire in 16/a piazza la compagna di squadra Nadia Fanchini (+2.32). "Sono partita per dare il massimo - la prima dichiarazione al traguardo della bresciana - Non mi spiego come mai sia andata così male. Ce l'ho messa tutta...cercherò di tirare fuori tutto nella seconda. Ho fatto una prova per andar forte e...non è andata. E' il mio peggior mondiale in assoluto. Bisogna andare avanti e ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Tina Maze oro in combinata.Marsaglia 8a
Tutto come da pronostico: Tina Maze, la favorita n.1, vince l'oro in combinata alpina grazie al miglior tempo nella discesa e al quinto nello slalom, conquistando la terza medaglia in tre gare, la nona medaglia Mondiale della carriera (4 ori, 5 argenti) a cui vanno aggiunte 4 medaglie olimpiche (2 ori, 2 argenti).Straordinaria Tina, la più polivalente delle atlete del Circo Rosa, è scesa in discesa come venerdì, mettendosi alle spalle tutte le avversarie, e poi nello slalom, disegnato dal suo allenatore Valerio Ghirardi sulla 'Kestrel', ha saggiamente amministrato i 9 decimi che nel momento decisivo vantava sull'austriaca Nicole Hosp, andando a cogliere l'ennesimo grande successo.Una combinata alpina che, in versione Mondiale e con le medaglie in palio, diventa gara divertente e aperta, anche se come sempre nettamente favorevole alle slalomiste. Tutta l'Austria ha provato a fermare Tina, ci ha provato Kathrin Zettel 6/a, e Anna Fenninger in discesa, arrendendosi in slalom e chiudendo quarta, ci han provato Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser (miglior tempo in slalom) che vanno a cogliere rispettivamente l'argento e il bronzo.Fino all'ultimo le due hanno sperato in un passo falso della slovena, ma entrambe possono gioire per aver migliorato di una posizione il risultato di Schladming 2013, e dunque hanno modo di consolarsi con una medaglia da aggiungere al palmares: per Niki Hosp è la 6/a volta ad un mondiale (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi), per la Kirchgasser è la rivincita del 'legno' di Schladming nonchè la seconda medaglia mondiale, dopo l'argento in slalom di due anni fa.Come detto niente da fare per Anna Fenninger e Lara Gut, rimaste ai piedi del podio dopo una valida manche di discesa: le due sono rimaste nella scia di Tina in discesa (meno di 3 decimi di distacco) e poi han provato a contenere il distacco in slalom, senza riuscirci, ma dimostrando entrambe una discreta azione anche in questa disciplina.Per le azzurre convincente gara di Francesca Marsaglia, 8/a ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Tina Maze guida combinata alpina al mondiale
E' di Tina Maze il miglior tempo nella discesa libera femminile della combinata alpina ai mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Sulla pista "Raptor" la slovena, neo campionessa mondiale di specialità, chiude con il tempo di 1'45"25, soli 2 centesimi meglio dell'elvetica Lara Gut. Sarà dunque battaglia accesa tra queste due favorite della vigilia, nella successiva manche di slalom, per la medaglia d'oro, con la slovena però leggermente favorita tra i pali stretti anche perchè traccerà il suo allenatore, l'italiano Valerio Ghirardi. Terzo tempo per la campionessa mondiale di super-g Anna Fenninger, apparsa però non impeccabile rispetto alla prova di due giorni fa. L'austriaca accusa 26 centesimi dalla Maze e precede un'altra delle favorite per una medaglia, il bronzo di due anni fa a Schladming, Nicole Hosp, già però più attardata (+0.90). Quinto tempo a +1.07 c'è la giovane norvegese Ragnild Mowinckel, una che potrebbe anche dire la sua in slalom per una medaglia, mentre sesta è la sorprendente slovena Ilka Stuhec. Solo settima (+1.31) la beniamina di casa Lindsey Vonn, incappata in un errore grossolano nella stessa curva che le è costata la medaglia in discesa. Difficile ora pensare di vedere la sciatrice di Vail in lotta per il podio, in considerazione della quasi totale mancanza di allenamento in slalom. Subito dietro della Vonn a 2 centesimi c'è un'altra austriaca, Michaela Kirchgasser, la medaglia di legno di Schladming, in cerca di un riscatto a precedere la prima delle azzurre, Francesca Marsaglia. La romana conclude la sua discesa con una prova d'orgoglio in 9/a posizione a +1.40 dalla Maze, con le aspirazioni di chiudere con un ottimo risultato questa sua partecipazione a questa prova..  "Oggi ho tirato fuori tutta la grinta - ha dichiarato Francesca al termine della sua prova - ero delusa dopo il super-g ed ho voluto prendermi la rivincita. Ho visto una neve più dura stamattina e ho cercato di sfruttarla. Bisogna essere cattive perchè sbatte un po'. ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Gut prima nella prova della combinata
Solo 36 atlete iscritte alla prova di discesa in vista della combinata alpina, e ben 13 hanno preferito riposarsi dopo la libera di ieri, come Mancuso, Maze, Fenninger, Vonn, Goergl e le azzurre Schnarf ed Elena Fanchini.Tra le 23 arrivate al traguardo il miglior tempo è di Lara Gut, grintosamente alla ricerca di una medaglia d'oro; la ticinese ha chiuso in 1:49.15 davanti a Laurenne Ross e Nicole Hosp, staccata di mezzo secondo. Per la combinata di lunedì sarà fondamentale limitare in danni in discesa, per le slalomiste, e cercare il massimo distacco nella manche veloce, per le discesiste.Per l'Italia sono scese Francesca Marsaglia 13/a ed Elena Curtoni, 11/a: "posso spingere di più - dichiara all'Ufficio Stampa FISI la valtellinese - mi aspettavo una neve più dura. Ero sugli appoggi ma non ho mai spinto. Un bel tempo in discesa può essere una buona cosa, cercherò di fare bene in entrambe le manche."Domani il programma femminile prevede la seconda e ultima prova cronometrata, lunedì la gara con manche di discesa alle 18 e slalom alle 22.15. (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lara Gut: "voglio esultare come Tina e Anna"
La prima medaglia elvetica a questi Mondiali arriva da Lara Gut: la ticinese ha conquistato ieri il bronzo nel superg mondiale, la quinta medaglia della carriera (4 Mondiali, 1 Olimpica), ma come già a Sochi un anno fa, non è bastata per far esplodere il sorriso sul volto della bella Lara. Lei vuole vincere, è inutile negarlo, ed ecco che tutte le sue dichiarazioni vanno coerentemente nella stessa direzione: appena finita la gara, al microfono RAI di Davide Labate ha dichiarato di essere stata una 'polla' nel settore centrale, concludendo con una scrollata di spalle 'una medaglia è sempre una medaglia'...certo ma se non d'oro è come se non valesse...In realtà le analisi mostrano che Lara ha perso un po' di terreno proprio nel primo e nell'ultimissimo tratto.Insomma Lara non era soddisfatta del bronzo, e non lo ha nascosto: "Sono contenta per la medaglia sì, ma non per come ho sciato...Non ho saputo fornire la performance che mi aspettavo e questo è un peccato. Devo migliorarmi, lavorare e spero un giorno di vincere l'oro. Devo anche dire che ho avuto fortuna perchè con l'errore che ho fatto nella parte altra avrei potuto perdere anche il podio. Ora punto alla combinata alpina, dove voglio fare bene"E tanto per rendere del tutto l'idea del carattere di Lara, ecco quel che ha dichiarato in conferenza stampa: "il mio primo pensiero dopo aver passato il traguardo e visto il tabellone? 'Merda, seconda'"Lei ha un obiettivo, vincere l'oro, e finchè non lo avrò ottenuto non sarà felice."Lavori tutto l'anno con un obiettivo in mente - conclude Lara - So che avrei potuto fare molto meglio senza quello stupido errore. C'erano salti e sconnessioni e mi sono fatta sorprendere. Comunque, mi rimane la speranza di riuscire un giorno a esultare come hanno fatto Tina e Anna" (continua)

[ 06/02/2015 ] - Merighetti: "Orgogliosa di essere nelle top10"
Va in archivio anche la seconda gara femminile dei Mondiali di Vail/Beaver Creek, nel complesso non positiva per i colori azzurri.La migliore, Dada Merighetti 8/a, merita un discorso a parte: "Quando sono uscita dall'ospedale mi sono detta: 'Vado ai Mondiali per fare una medaglia'...c'è l'ho messa tutta non è stato facile ma sono orgogliosa di me stessa - dichiara la bresciana a Max Vergani dell'Ufficio Stampa FISI - Non sono riuscita a spingere in tutte le curve, però ho dato tutto. E' un vero peccato perchè mi mancherà qualcosa. Avrei avuto bisogno di una prova in più. Sono però orgogliosa di essere nuovamente tra le migliori 10 al mondo...Desidero ringraziare la commissione medica FISI, il mio dentista e le tante persone che mi hanno aiutato ad essere qui."Nadia Fanchini è 12/a: "Non è andata bene nei tratti di scorrimento, devo assolutamente migliorare e lavorare su questo aspetto. Non mollo. Sto trovando fiducia in me stessa, e ora punto al gigante che è il mio grande obiettivo. Ma voglio tornare in alto anche in discesa"Hanna Schnarf, 28/a: "Ho voluto strafare, nonostante fossi partita bene, Poi ho sbagliato e su questa pista continui a portarti gli errori fino in fondo. Non so se la pista era rallentata ma di sicuro era segnata e non sono riuscita a fare le linee che avevo in testa. Ora c'è la superk dove darò tutto"Al parterre c'è anche Davide Labate, Raisport, e al suo microfono si presenta Elena Fanchini, 26/a: "Sono molto dispiaciuta per quel che è successo. In alto stavo andando bene, poi ho sbagliato, come in prova, e a quel punto ho 'mollato' mentalmente e tutto è andato male. Avevo le carte in regola per essere con le altre...devo rianalizzare quanto accaduto e capire cosa mi succede quando sbaglio, c'erano i margini per fare una gara discreta nonostante quell'errore"Allo stesso microfono arrivano anche la medaglia di bronzo e quella d'oro, d'umore decisamente diverso. Lara Gut è molto delusa, intransigente come al solito con se stessa: "Sono stata ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - La Maze è d'oro in discesa su Fenninger e Gut
Potenza contro eleganza, Tina Maze contro Anna Fenninger. Oggi la Maze di potenza si prende la sua rivincita sull'austriaca dagli occhi di ghiaccio che l'aveva bruciata per 3 centesimi nel super-g e per soli 2 centesimi la slovena porta a casa anche l'oro mondiale dopo quello olimpico di Sochi nella discesa libera iridata di Beaver Creek. Sulla "Raptor" le due prime donne dello sci alpino regalano uno spettacolo sul filo dei centesimi e questa volta è la Maze ad aver la meglio portandosi a casa l'ottava medaglia della carriera - 3 ori e 5 argenti - e il mondiale non è ancora finito per lei. Sul terzo gradino del podio sale finalmente, leggermente più staccata (+0.34), la ticinese Lara Gut, dopo il disastro di tre giorni fa, e non può che essere contenta della sua prova. La grande sconfitta sul piano tecnico, ma non morale è la padrona di casa Lindsey Vonn. La statunitense non riesce nell'impresa di regalarsi l'oro che le mancava in bacheca, quello iridato della discesa dopo quello olimpico di Vancouver, e deve accomodarsi anche fuori dal podio dopo il bronzo del super-g. La golden girl finisce in 5/a (+1.05) e piazza alle spalle anche dell'austriaca Nicole Schmidhofer, salita sul treno di questa discesa dopo il ballottaggio in prova con la collega Nicole Hosp. Sesta finisce un'altra austriaca, la 34enne Elisabeth Goergl, a precedere l'elvetica Nadja Kamer e la prima delle azzurre Daniela Merighetti, ottava.&#8203;Chapeau anche oggi per una Dada Merighetti, capace di concludere la sua gara dopo la caduta nel super-g, e dopo l'operazione due settimane fa alla mandibola con l'inserimento di due placche. Di più la finanziera bresciana non poteva fare anche se ha dato fondo a tutte le sue energie per portarsi a casa una medaglia iridata a coronamento della sua bellissima carriera.Buona nel complesso anche la prova di Nadia Fanchini, finita alla fine fuori dalle top10 (12/a) apparsa però non troppo veloce nelle parti di scorrimento - alta e bassa del tracciato - e ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - Le donne jet a caccia dell'oro sulla "Raptor"
E venne il giorno anche della regina delle specialità alpine, la discesa libera. Oggi saranno le donne jet a scendere in lizza per contendersi la medaglia d'oro a questi mondiali di sci alpino in corso di svolgimento a Vail-Beaver Creek. Dopo l'antipasto del super-g con la splendida vittoria della austriaca Anna Fenninger, sulla "Raptor" di Beaver Creek sarà ancora lei l'atleta da battere. Due anni fa a Schladming il sogno della Fenninger fu rovinato dalla francese Marion Rolland, ma oggi il vento sembra soffiare dalla parte della salisburghese - ieri la migliore nella seconda prova - avversarie permettendo. Ad iniziare proprio dall'argento di tre giorni fa, la slovena Tina Maze, campionessa olimpica uscente, insieme all'odierna assente Dominique Gisin - in arrivo proprio oggi a Vail per tentare di correre almeno il gigante. La slovena è una delle più accreditate alla vittoria finale, ma dovrà vedersela anche con l'eroina di casa Lindsey Vonn, bronzo in super-g che tenterà di conquistare il suo primo oro iridato, dopo quello olimpico di Vancouver 2010, proprio davanti ai suoi tifosi. Lotta serrata per le medaglie anche per Lara Gut, la grande delusa del super-g di apertura in cerca di riscatto, per Tina Weirather e per Lizzi Goergl, una che quando c'è da farsi sotto non si tira mai indietro. Una squadra austriaca quanto mai a mille dopo i due ori in due gare e che oggi schiererà oltre a Fenninger e Goergl, anche la quarta di martedì, la giovane emergente Corinne Huetter e Nicole Schmidhofer, che ha vinto il ballottaggio con la veterana Nicole Hosp. Squadra Usa padrona di casa agguerrita, con Julia Mancuso, Laurenne Ross e una acciaccata Stacey Cook - la più veloce nella prova di lunedì - ma rimasta vittima ieri di una caduta nella quale ha riportato alcune contusioni ad un braccio e un pollice dolorante. Senza dimenticare quella che potrebbe essere l'outsider indicata da molti, cioè la svedese Kajsa Kling. E poi ci sono le azzurre. Sarà la volta buona che dopo tre ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: 2/a prova alla Fenninger.Schnarf 11/a
Tre centesimi le hanno divise sul podio del superg mondiale, tre centesimi le dividono oggi: Anna Fenninger e Tina Maze sono state le più veloci nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della discesa libera mondiale di domani.  L'austriaca ha chiuso in 1:47.48 (ma ha saltato una porta), vicinissima come detto Tina Maze, mentre Lara Gut, attesa al riscatto dopo il superg, è terza a 74 centesimi. Si alza il distacco a 94 centesimi con la svedese Kajsa Kling, seguono Fabienne Suter, Laurenne Ross, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather e Nicole Schmidhofer. L'austriaca, autrice del 10/o tempo a +1.65 potrebbe con questa manche aver vinto la selezione interna con la compagna Nicole Hosp, 13/a a +1.90.A proposito di selezioni l'elvetica Marianne Abderhalden 18/a, dovrebbe essere preferita a Priska Nufer, 27/a. Miglior azzurra è Hanna Schnarf 11/a a +1.69, seguono Elena Fanchini 12/a a +1.89, Daniela Merighetti 23/a a +3.00 e infine Nadia Fanchini 26/a a +3.28. Non sono partite Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.La gara, posticipata di mezz'ora per non sovrapporsi con il superg maschile, è stata poi interrotta per soccorre l'americana Stacey Cook, autrice del miglior tempo nella prima prova.E Lindsey Vonn? Oggi si è nascosta con il 19/o tempo a +2.36, forse per allentare un po' l'enorme pressione...Domani in programma la discesa libera, in palio le medaglie: diretta alle 19 su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 03/02/2015 ] - Fenninger oro iridato nel super-g, 10/a Curtoni
Beaver Creek porta bene alle austriache. Sedici anni dopo Alexandra Meissnitzer, un'altra atleta del "Wunder Team" torna sul gradino più alto di un super-g mondiale sulle nevi del Colorado: Anna Fenninger. La ragazza dagli occhi di ghiaccio per soli 3 centesimi brucia i sogni di bis di una Tina Maze comunque sempre grande. La Fenninger, in una giornata condizionata da un vento ballerino, si riprende con gli interessi la delusione di due anni fa sulle nevi di casa a Schladming quando portò a casa solo un bronzo in gigante. Per l'austriaca si tratta del secondo oro iridato in carriera dopo quello in super combinata di Garmisch 2011 e si va ad aggiungere all'oro olimpico di un anno fa a Sochi. Una gara perfetta quella della salisburghese sul tracciato di una insidiosa "Raptor" come altrettanto perfetta è stata la prova della Maze. Sul terzo gradino del podio l'idolo di casa Lindsey Vonn, sesta medaglia ad un mondiale, a 15 centesimi dalla Fenninger, ma festeggiata comunque insieme al suo compagno Tiger Woods., presente al parterre d'arrivo.Fuori dal podio finisce la giovane rivelazione austriaca Cornelia Huetter a precedere la tedesca Viktoria Rebensburg. Solo settima, invece, Lara Gut, una delle favorite, come anche Tina Weirather, finita sesta, mentre hanno pagato dazio finendo fuori Hosp e Goergl.L'Italia chiude questa prima gara senza medaglie. Nel giorno del suo 24/o compleanno Elena Curtoni è la migliore, decima, rendendosi comunque protagonista di una buona prova, memore forse di Garmisch 2011 dove fu sesta, anche se nel parte finale ha pagato un po' troppo. "Mi sono scomposta sul salto e poi ho preso a pelo la porta successiva - spiega Elena - ed è per quello che ho accusato un po' di ritardo nella parte finale". Troppe sbavature hanno condizionato la prova di una Nadia Fanchini finita alle spalle della compagna di squadra (12/a) e ora con il pensiero già alle prossime gare. Troppo statica, invece, Franscesca Marsaglia soprattutto nella parte alta, più adatta ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Vail: al via il super-g donne con rischio meteo
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 - A causa del vento e di un leggero nevischio nella parte alta la partenza del super-g donne, prima gara del mondiale di sci alpino, sulla Raptor di Beaver Creek  è stata posticipata alle ore 19.30 con partenza abbassata di un centinaio di metri (sei porte in meno).Pronti, via o quasi. Archiviata la cerimonia di apertura quest'oggi si assegnano le prime tre medaglie iridate, quelle del super-g femminile sulla nuova pista "Raptor" di Beaver Creek. Una gara che dovrebbe partire alle ore 11.00 a Beaver Creek, le 19.00 in Italia, ma causa maltempo - il vento soprattutto - potrebbe essere a forte rischio rinvio o abbassamento della partenza. In queste ore notturne sta nevicando ai 2.652 metri della zona d'arrivo del Red Tail Camp, ai piedi della Raptor, e dunque non sono esclusi probabili rinvii. Non sembra dunque iniziare sotto una buona stella questo mondiale dopo che già ieri la prima prova delle discesa donne è stata rinviata causa neve di oltre due ore e condizionata poi dal forte vento. Vedremo dunque come evolverà quest'oggi il meteo.Intanto diamo uno sguardo alle favorite di questa gara iridata da disputarsi su un tracciato altamente spettacolare e tecnico che potrebbe premiare quelle che sono le protagoniste attuali della specialità ad iniziare dalla campionessa di casa Lindsey Vonn, ritornata alle gare dopo una lunga pausa, dominando la vigilia di questo mondiale.A contendere la medaglia d'oro alla Vonn in prima fila la campionessa uscente Tina Maze (Schladming 2013), ma anche l'elvetica Lara Gut - vincitrice delle pre-mondiali lo scorso anno - la campionessa olimpica Anna Fenninger, la sua collega di squadra Elisabeth Goergl, senza dimenticare Tina Weirather, con il dente avvelenato dopo l'infortunio alla vigilia dell'Olimpiade di Sochi che le fece perdere un possibile treno per le medaglie. Ma attenzione anche ad una veterana come Nicole Hosp, sul podio nell'ultima gara a St. Moritz, capace sempre di metterci lo zampino, come la ... (continua)

[ 02/02/2015 ] - Vail 2015: Cook sfreccia in prova, N.Fanchini 17/a
La statunitense Stacey Cook, in lizza con le compagne Alice McKennis (14/a) e Laurenne Ross (7/a) per due pettorali nella discesa di sabato, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Raptor di Beaver Creek, chiudendo in 1:48.16.La prova è stata posticipata due volte dalla giuria, prima alle 13 poi alle 13.30 locali, a causa della fitta nevicata che ha investito la località del Colorado durante la notte. Con questa prova si apre ufficialmente il programma di gare dei Mondiali 2015.Secondo tempo a pari merito per Lara Gut e Ragnhild Mowinckel (la norvegese è spesso tra le migliori in prova) staccate di 9 centesimi; aumenta il distacco per le quarte classificate Lindsey Vonn (in vantaggio fino a metà tracciato) e Fabienne Suter, a 62 centesimi. Seguono Tina Weirather, Laurenne Ross come detto, Tina Maze, Nicole Hosp e Nicole Schmidhofer, 10/a a +1.36.Bisogna sottolineare che a più riprese il vento ha soffiato sul tracciato, falsando più di una discesa.Piuttosto nascoste le 6 azzurre al via, scese senza forzare, su un totale di 51 iscritte alla prova: la migliore è Nadia Fanchini 17/a a +2.54, seguono Elena Fanchini 20/a a +2.79, Francesca Marsaglia 25/a a +3.70, Hanna Schnarf 28/a a +4.15, mentre Daniela Merighetti 39/a a +6.83 ed Elena Curtoni 40/a a +6.85, fanno segnare due dei tempi più alti in assoluto.Ecco le dichiarazioni delle nostre atlete, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI:Nadia Fanchini: "La neve è molto scivolosa, infatti ho commesso anche un errore e poi sono scesa con il freno a mano tirato. C'erano condizioni difficili: molto vento a raffiche che impediva la buona visibilità e neve riportata in pista."Elena Fanchini: "Un prova pericolosa, che forse si poteva anche non fare. La neve è molle e in certi tratti risulta pericolosa."Daniela Merighetti, molto carica, è quella più arrabbiata: "Inutile fare una prova in queste condizioni, non si vedeva nemmeno la base dei pali ed era da pazzi spingere. Se ti fanno partire provi, ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - Svizzera, Francia e Germania per Vail 2015
Si sta completando il quadro degli atleti delle federazioni più importanti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Svizzera, Francia e Germania in queste ore hanno ufficializzato le loro squadre.La Svizzera al maschile schiererà 12 atleti, nove che hanno ottenuto il visto secondo i criteri stabiliti dalla propria federazione e 3 wild-card. In campo maschile ci saranno: Silvan Zurbriggen, Carlo Janka, Elia Zurbriggen, Luca Aerni, Gino Caviezel, Didider Defago, Beat Feuz, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Villetta, Daniel Yule e Mauro Caviezel.In campo femminile saranno in nove: Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdner, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer, Fabienne Suter, Charlotte Chable e Marianne Aufdenblatten.La Francia, invece, ha convocato 22 atleti, 13 uomini e 9 donne. Non ci sarà Marrion Rolland (infortunio) a difendere il suo titolo iridato in discesa conquistato a Schladming 2013. Ecco la lista completa degli uomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Queste le 9 donne: Taina Barioz, Margot Bailet, Adeline Baud, Marie Marchand Arvier, Tessa Worley, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens e Jennifer Piot.Più esigua la pattuglia tedesca che porterà a Vail 4 donne e 8 uomini. In campo femminile ci saranno: Lena Dürr, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Maren Wiesle. In campo maschile: Klaus Brandner, Fritz Dopfer, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Andreas Sander, Philipp Schmid e Linus Strasser. (continua)

[ 26/01/2015 ] - Le 9 elvetiche convocate per Vail 2015
La federsci elvetica Swiss Ski ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra femminile che parteciperà ai Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek.Nove le atlete scelte: Marianne Abderhalden, Charlotte Chable, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Jnglin-Kamer, Priska Nufer e Fabienne Suter.Di queste le due Gisin, Gut, Holdener, Jnglin-Kamer e Suter hanno soddisfatto i criteri ufficiali di qualifica. Abderhalden è stata scelta grazie all'8/o tempo in Isere, mentre la Nufer è considerata una giovane di talento e può vantare 8 risultati nelle top30, in superg, discesa e superk. Infine Charlotte Chable, classe 1994, gareggerà nella prova a squadre.Come noto la partecipazione di Dominique Gisin è tutt'altro che scontata: ha subito una frattura al piatto tibiale a Cortina, e le possibilità che guarisca in tempo per le prime prove cronometrate sono basse, ma è stata convocata in modo da provarci fino all'ultimo.  Pubblicazione di Swiss Alpin Ski Team. (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
20/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 35/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 64/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 22/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 109/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 35/o in superg 106/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in superg per Anna Fenninger è il 35/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Hosp è il 56/o podio della carriera, il 9/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 1.25.55, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 282; U.S.A. 132; Italia 75; Svezia 50; Norvegia 49; Germania 45; Francia 36; Canada 34; Svizzera 13; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.3 [#18] - 1983 ; Valerie Grenier (CAN) pos.13 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.13], Corinne Suter (SUI)[pos.28], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Klara Krizova ... (continua)

[ 25/01/2015 ] - Vonn fa 64 a St. Moritz, Franci Marsaglia decima
Eccola, la zampata della Regina. Lindsey Vonn dopo l'erroraccio nella discesa libera di ieri ha rimesso le cose a posto, firmando a modo suo la tappa di St. Moritz per dare appuntamento a tutte nella sua Vail, tra poco più di una settimana, quando i conti dovranno essere fatti proprio con la più vincente di sempre. Che intanto è salita a quota 64 successi in Coppa del Mondo.La trentenne a stelle e strisce ha disegnato una prova magistrale, nel pieno rispetto dei suoi standard, per lasciare a 24 centesimi l'austriaca Anna Fenninger, ancora seconda come in discesa, ed oltre il secondo tutte le altre, a partire da una Nicole Hosp che così sale sul gradino più basso del podio in SuperG, piazzamento sfuggito alla svedese Kasja Kling, al comando delle operazioni fintantoche sulle nevi elvetiche non si è scatenato il ciclone Vonn.Niente da fare invece per la padrona di casa Lara Gut, ringalluzzita dalla vittoria di ieri ma in difficoltà nel ripetersi a poche ore di distanza ed uscita nella parte alta del tracciato, sdraiatasi in una curva verso destra. E a St. Moritz non incide nemmeno Tina Maze, debilitata da un male di stagione, uscita: il margine di sicurezza in Coppa del Mondo (985 a 721 nei confronti della Fenninger) è comunque tale da non toglierle il sonno.Così in coda alla Kling si inseriscono le due austriache Cornelia Hutter e Nicole Schmidhofer, seguite dalla norvegese Ragnhild Mowinckel mentre la prima delle azzurre è una pimpante Francesca Marsaglia che si inserisce in decima posizione, miglior risultato stagionale (va a miglirare l'11imo di Cortina) e della carriera in superG. E subito alle sue spalle, Elena Fanchini si inventa una gran gara con il pettorale 59 per stampare l'11ima piazza ed urlare a se stessa e al mondo di esserci, eccome, anche in superG. Bene, poco dietro, anche la valtellinese Elena Curtoni, 14ima. Scorrendo la classifica ci si imbatte quindi nel 24imo posto di Hanna Schnarf, mentre Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Anna Hofer hanno ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - discesa femminile
19/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 34/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Jacquemod I. : 3) Suter F. 2008: 1) Maze T. : 2) Holaus M. : 3) Gut L. 2007: 1) Paerson A. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2006: 1) Dorfmeister M. : 2) Goetschl R. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 12/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 20/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 7/o in discesa 77/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Anna Fenninger è il 34/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Edit Miklos è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 17/a in 1.45.51, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Austria 170; Ungheria 60; Germania 54; U.S.A. 45; Slovenia 37; Spagna 36; Norvegia 33; Liechtenstein 29; Italia 26; Svezia 26; Canada 12; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#24] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#17] - 1981 ; Maria Therese Tviberg (NOR) pos.16 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Mirjam Puchner (AUT)[pos.13], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.16], Michaela Wenig (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Ragnhild ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - St.Moritz: Lara Gut profeta in patria. Azzurre KO
L'elvetica Lara Gut ha vinto la sesta discesa libera stagionale, sulla "Engiadina" di St.Moritz, portando a 12 i successi in carriera. La ticinese ha vinto la gara nel tratto centrale, tirando al meglio i curvoni del tracciato che ospiterà i Mondiali 2017, un mix tra la 'storica' Corviglia e la recente Engiadina. Lara ha indovinato la linea giusta portando fuori la massima velocità per il tratto finale: da 34 centesimi di ritardo a 58 di vantaggio su Edit Miklos. Proprio la rumena (Edit è nata in Romania e fino al 2011 ha corso per quella bandiera, per poi passare all'Ungheria) è la grande sorpresa odierna: scesa con il pettorale n.2 è stata a lungo nell'angolo del leader, grazie alle ottime linee scelte nella parte alta. Già in passato la Miklos aveva mostrato di saper sciare a tratti, arrivando nel marzo scorso a strappare un quinto posto a Crans Montana: oggi il suo podio è storico, perchè è il primo per l'Ungheria nella storia dello sci, maschile e femminile.Tra Gut e Miklos si inserisce l'austriaca Anna Fenninger, mezzo secondo avanti a Gut nel primo settore, per poi perdere progressivamente terreno fino a chiudere con 32 centesimi di ritardo dall'elvetica.Al traguardo Lara ha atteso con apprensione le prove di Lizi Goergl (ottava), di Tina Maze 18/a, mezzo secondo di vantaggio in alto per la slovena, 1.74 di ritardo all'arrivo, oltre due secondi persi lungo il tracciato senza apparenti errori (e con un po' di vento a sfavore), di Tina Weirather 9/a (la migliore nella seconda prova) e di Lindsey Vonn. La campionessa americana sembrava lanciata verso la 64/a vittoria della carriera, al secondo intermedio manteneva tre decimi su Lara, poi è andata in rotazione e si praticamente sdraiata sul terreno, frenando bruscamente e compromettendo la gara. Al di là del risultato finale (23/a a due secondi) al parterre, sorridente, ha dichiarato: "Sono felicissima perchè non mi è successo niente! Non sono caduta e questo è l'importante! Può capitare di sbagliare..."Ai piedi ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - St. Moritz: Weirather più veloce in 2/a prova
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a St. Moritz. La portacolori del Liechtenstein ha terminato la sua prova con il tempo di 1'45"01 precedendo l'austriaca Anna Fenninger (+0.11) e l'altra austriaca Elisabeth Georgl (+0.44).Alle spalla di questo terzetto troviamo quindi la tedesca Viktoria Rebensburg(+0.77) e la grande protagonista del week end di Cortina d'Ampezzo Lindsey Vonn, quinta con un ritardo di 79 centesimi dalla Weirather. Nelle top10 troviamo comunque tutte le migliori del momento: come Nicole Hosp, sesta a 89 centesimi, seguita dalla leader della graduatoria generale Tina Maze (+1.01), quindi da Lara Gut (+1.18) e la prima delle azzurre Nadia Fanchini, nona a +1.18, mentre la sorella Elena, recente vincitrice di una delle due discese a Cortina è attualmente 21/a (+2.03). Fuori dalle migliori trenta Verena Stuffer (+2.97), Francesca Marsaglia (+3.13), ancora più attardata Johanna Schnarf (+4.87). E' assente, invece, Daniela Merighetti reduce dall'operazione alla mandibola dopo la caduta di lunedì a Cortina.Domani si corre l'ultima discesa libera femminile di coppa prima del mondiale di Vail: inizio ore 10.15 (diretta su Raisport1 ed Eurosposrt1).  (continua)

[ 20/01/2015 ] - Le azzurre per St. Moritz senza Dada e Goggia
Ultimo appuntamento per il circo rosa prima del mondiale di Vail-Beaver Creek a St. Moritz questo fine settimana. La nazionale di velocità femminile si presenta sulle nevi svizzere senza Daniela Merighetti, operata ieri per ridurre la frattura alla mandibola dopo il volo nel super-g di Cortina e Sofia Goggia.Sulla pista svizzera sono in programma una discesa sabato 24 e un super-g domenica 25 gennaio che vedrà al via Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e la debuttante Nicole Delago, mentre Anna Hofer prenderà parte solo al super-g. Ultima possibilità questa per cogliere il visto per la rassegna iridata. Stando ai criteri della Fisi - almeno un piazzamento tra le migliori dieci - in discesa sono tre le atlete qualificate di diritto per quattro posti: Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf. In super-g solo due al momento, invece, le azzurre qualificate: Daniela Merighetti e Nadia Fanchini. Staremo a vedere se qualche altra azzurra riuscirà ad ottenere il risultato utile a salire sull'aereo per Vail.L'ultimo podio azzurro sulle nevi di St.Moritz risale al 2008, quando Nadia Fanchini arrivò terza in super-g dietro a Gut e Suter, l'ultima vittoria è datata 2001 sempre in super-g, con Karen Putzer a precedere Daniela Ceccarelli. Sempre Putzer si aggiudicò il super-g del 1999 davanti ad Alessandra Merlin, mentre Isolde Kostner vinse la discesa nel 1999 e fu seconda nel 2000 e 2001 e terza nel 1999. (continua)

[ 19/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
18/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (9); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 63/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 21/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 108/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 34/o in superg 105/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 24/a in superg per Anna Fenninger è il 33/o podio della carriera, il 15/o in superg per Tina Weirather è il 18/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.28.60, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; U.S.A. 148; Italia 87; Svizzera 63; Slovenia 60; Liechtenstein 60; Svezia 36; Francia 20; Norvegia 16; Spagna 13; Ungheria 7; Germania 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#23] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.4 [#12] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.15 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.26 [#37] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Lindsey Vonn Regina di Cortina e dello sci
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è Regina di Cortina d'Ampezzo e dello sci mondiale. La campionessa statunitense bissa il successo di ieri in discesa conquistando la vittoria numero 21 di specialità anche nel super-g odierno sull'Olympia delle Tofane. La Vonn consacra il suo posto nella storia dello sci conquistando la 63esima vittoria in coppa del mondo e diventando così l'atleta più vincente in solitaria dopo aver eguagliato ieri il record detenuto dall'austriaca Annemarie Moser-Proell.Sul podio con la statunitense salgono anche l'austriaca Anna Fenninger, staccata di 85 centesimi e Tina Weirather del Lichtenstein a 92 centesimi. Ai piedi del podio troviamo poi la 25enne austriaca Cornelia Hutter a pari merito con la grande delusa di questo week end, Tina Maze, rimasta a bocca asciutta in quanto a podi qui a Cortina. La slovena deve rimandare così ancora la sua prima vittoria stagionale in questa specialità, anche se è sempre tra le migliori, consentendole di mantenere la testa della classifica generale, incalzata da una Fenninger in ritardo però di 331 punti. Sesta è l'altra grande delusa di questa tre giorni, una Lara Gut troppo aggressiva anche oggi su una neve che non perdonava. Per la ticinese un week end non certo esaltante, ma ci sarà tempo per rifarsi sulle nevi di casa a St. Moritz tra pochi giorni. Settima è la svedese Kajsa Kling.Le azzurre dopo la vittoria di venerdì in discesa di Elena Fanchini e il terzo posto di ieri sempre in discesa di Daniela Merighetti si devono accontentare del 8/o posto di Nadia Fanchini a pari merito con l'austriaca Elisabeth Goerg, a +1.57 dalla Vonn. Undicesima è Francesca Marsaglia, 12/a è Elena Curtoni alla pari con Julia Mancuso. Brutta caduta, invece, per Daniela Merighetti per fortuna senza gravi conseguenze alle articolazioni. La finanziera bresciana ha però rimediando una brutta botta al volto che le ha rotto un dente ed ha rimediato alcuni punti di sutura al labbro per l'impatto violento con un palo. Oltre la ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - La Vonn vince ed entra nella storia, 3/a Dada
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è regina delle Tofane ed entra nella storia dello sci. Con il successo odierno la campionessa di Vail iscrive il suo nome nell'albo d'oro diventando con 62 vittorie la sciatrice più vincente, insieme all'austriaca Annemarie Moser-Proell, della storia delle discipline alpine. E domani potrebbe arrivare anche il sorpasso.Una Vonn che dopo la giornata grigia di venerdì ha ritrovato quella giusta dose di grinta, di incoscienza per tirare giù le giuste curve che le hanno consentito di domare una Olympia delle Tofane trasformata dalla nevicata di ieri e dalle temperature troppo elevate in una pista dove essere troppo aggressive voleva dire affondare come il Titanic.Era come sciare sulle uova a dichiarato più di un'atleta e così è stato per tutte con quella neve molle a cui molte non sono in grado di adeguarsi. Ci si è messa poi anche una nuvola adagiata alle Tofane ad infastidire molte delle atlete partite dopo il pettorale 5, soprattutto nel punto dopo il salto del Duca d'Aosta. Per molte è stata una lotteria trovare la giusta visibilità e la giusta luce. Ne ha approfittato sicuramente la  nostra Dada Merighetti, per sua stessa ammissione, e per lei dopo tre anni di assenza - dalla vittorie del 2011 - è stato un ritorno gradito sul podio, terza a 54 centesimi da Lindsey. Nel mezzo si è inserita, quando i giochi sembravano fatti anche per Elena Fanchini, fresca vincitrice venerdì della prima discesa, che si stava cullando un altro podio, Elisabeth Goergl. L'austriaca si piazza subito davanti alla nostra Dada a 32 centesimi dalla statunitense, stabilendo anche lei un record: quello di più anziana atleta a podio in discesa (33 anni e 11 mesi). Ad Elena tocca così scivolare fuori dal podio, quarta, a conferma però di uno stato di forma in crescendo in vista anche del Mondiale di Vail-Beaver Creek.Mastica un po' amaro Tina Maze, anche oggi fuori dal podio. La slovena è quinta, davanti alla sua collega campionessa olimpica Dominique ... (continua)

[ 05/01/2015 ] - Le nove azzurre per Bad Kleinkirchheim
Riparte la coppa del mondo nel nuovo anno anche per le velociste. Ultimi giri a Santa Caterina Valfurva per le donne-jet, che si preparano per la trasferta di Bad Kleinkirchheim dove sono in programma una discesa sabato 10 e un super-g domenica 11 gennaio, con due giorni di prove previsti a partire da giovedì 8 gennaio. Le ragazze di Alberto Ghezze si stanno allenando insieme alla squadra svizzera guidata da Lara Gut e con la presenza anche di Tina Weirather sulla pista "Deborah Compagnoni" che ha ospitato recentemente la discesa maschile di Coppa del mondo. "A Santa Caterina abbiamo trovato ottime condizioni - spiega Ghezze -, nel weekend vogliamo confermare i progressi mostrati nell'ultima uscita di Val d'Isère".Il tecnico bellunese per la trasferta in terra d'Austria ha convocato otto atlete: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf. A questo gruppo di velociste si aggiungerà anche Federica Brignone, che si cimenterà solamente in super-g di domenica. La valdostana di ritorno da Zagabria, dove ha preso parte allo slalom di ieri, si fermerà quelache giorno a Sella Nevea per preparare l'appuntamento austriaco e lo slalom successivo di Flachau. Sua mamma, Maria Rosa Quario, è stata l'unica italiana riuscita a piazzarsi sul podio nelle gare disputate nella località austriaca, con un secondo posto conquistato però in slalom nel 1985. La Coppa del mondo torna a Bad Kleinkirchheim dopo tre anni di assenza. (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Gigante Kuethai: comanda Shiffrin, Brignone 8/a
L'americana Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante di Kuethai, località tirolese vicino a Innsbruck che accoglie per la prima volta il Circo Rosa al posto di Semmering, priva di neve.La pista 'Hohe Mut' si presenta buia, molto mossa, difficile da interpretare, un tracciato aritmico da interpretare con grande intelligenza tattica, più che da attaccare di potenza.Scesa con il pettorale n.1 Mikaela ha interpretato al meglio i diversi passaggi, cercando la fluidità, la leggerezza e la regolarità: non è stata la migliore in alto, non è stata la migliore in basso, eppure il suo tempo è il più basso di tutte. Alle sue spalle per 27 centesimi la svedese Sara Hector (in forma dopo il 2/o posto di Are), bravissima nel tratto finale, seguono le due austriache Anna Fenninger e Eva-Maria Brem a 39 e 44 centesimi rispettivamente. Sia Anna che Eva-Maria erano in vantaggio rispetto all'americana nel primo intermedio, poi hanno sbagliato nella stesso punto accumulando ritardo fino al traguardo.Ottavo tempo per una pimpante Federica Brignone, la prima delle azzurre, scesa con il pettorale n.8: la valdostana è stata bravissima per tre quarti di manche, tanto che al penultimo intermedio accusava solo 26 centesimi, ma ha allungato troppo le linee nel tratto finale, negli ultimi 20 secondi, ha accusato mezzo secondo, portando il distacco totale a 76 centesimi. Tratto finale fatale anche per Nadia Fanchini, che accusa 7 decimi in quel settore, oltre ai 7 già accumulati, che la portano in 19/a posizione con +1.43. Gara simile per le azzurre Irene Curtoni, Manu Moelgg e Francesca Marsaglia, racchiuse in un punto di centesimi tra le 20/a e la 23/a posizione, e tutte particolarmente in difficoltà nel tratto finale. Fuori Marta Bassino dopo un secondo intermedio più che discreto; Nicole Agnelli è 25/a +1.58, Karoline Pichler 30/a a +1.93. Da sottolineare che la visibilità è andata peggiorando con le discese, e contemporaneamente ha iniziato a nevicare copiosamente.Completano la ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superg femminile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 34/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Aufdenblatten F. : 2) Styger N. : 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. : 2) Ceccarelli D. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Gerg H. : 2) Goetschl R. : 3) Schneider T. 2000: 1) Cavagnoud R. : 2) Dorfmeister M. : 3) Montillet C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 7/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 40/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 6/o in superg 200/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 47/a in superg per Anna Fenninger è il 31/o podio della carriera, il 14/o in superg per Tina Maze è il 74/o podio della carriera, il 14/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 5/a in 1.25.75, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 290; Italia 139; Svizzera 90; U.S.A. 70; Slovenia 66; Francia 51; Spagna 7; Germania 5; Repubblica Ceca 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.7 [#31] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.24 [#2] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.23 [#36] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Jennifer Piot (FRA)[pos.15], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Stephanie Venier (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tamara Tippler (AUT)[pos.21], Klara Krizova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Goergl:"Grazie alla squadra".Maze:"posso rivincere
Il prossimo 20 febbraio Lizi Goergl compirà 34 anni, un età che per le atlete del Circo Rosa è considerata più che avanzata: eppure lei è ancora lì, a salire sul podio in discesa e vincere in superg, in entrambi i casi la più anziana di sempre nel riuscirci:"E' un'ottima pista e una di quelle che mi piacciono. Gli organizzatori hanno fatto un gran lavoro e li ringrazio per esserci riusciti. Il tracciato era pieno di trabocchetti, difficile, ma mi piacciono così. Avevo tutto ben chiaro in testa dopo la ricognizione e i miei allenatori mi hanno detto che c'erano alcune curve insidiose, e cosa avrei dovuto fare. E' stato un lavoro di squadra ed ha funzionato alla grande!"Le indicazioni dei coach via radio hanno funzionato bene anche per Anna Fenninger: "non so perchè le altre abbiano avuto tanti problemi. Io ho sentito le indicazioni delle mie compagne già scese e degli allenatori, mi hanno detto di fare un curvone veloce e l'ho fatto, ed è andata bene".Anna si riferisce al curvone a gomito del settore intermedio che è costato la gara a tante delle migliori, tra cui Rebensburg, Weirather e Vonn.Ma il bilancio della tappa transalpina per l'americana non può che essere positivo: un anno fa tornò a casa per Natale con un ginocchio lesionato e tante lacrime, ora torna con una vittoria e una gran fiducia per la seconda parte di stagione: "mi sento un po' stanca - dichiara Lindsey Vonn - ieri è stata una gran giornata, ma anche lunga e faticosa. Ho sciato bene in alto, ero al limite, poi ho saltato una porta. Le mie ginocchia stanno bene e torno a casa per Natale con il sorriso."Instancabile e infaticabile Tina Maze, sempre affamata di podi e di vittorie, quasi 'tesa' per il 7/o posto di ieri come fosse un risultato da buttare, e oggi di nuovo sul podio: "E' difficile essere polivalente e gareggiare sempre. Questo weekend è stato particolarmente duro perchè non avevo molte energie. Se continuo così come ho iniziato, ho buono speranza di rivincere la Sfera di Cristallo"Ora ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Isere:Goergl vittoria-record in superg.Fanchini 5a
Grande spettacolo offerto dal superg femminile sulla Oreiller Killy della Val d'Isere, una gara piena di emozioni con una tracciatura che imponeva di usare la testa oltre alla gambe e al coraggio.Poteva essere il giorno dell'aggancio di Lindsey Vonn al record di vittorie della Proell e invece l'americana è stata tradita dal tracciato, lei come altre 20 atlete, comprese le azzurre Goggia e Schnarf.La migliore è stata Lizi Goergl, già sul podio della discesa ieri, e oggi capace di cogliere la 7/a vittoria in carriera, la terza in superg, diventando a 33 anni e 10 mesi la più anziana vincitrice di sempre in superg, strappando il record alla connazionale Mikaela Dorfmeister che vinse nel 2006 a Kvitfjell a 33 anni e due mesi.Ottima giornata per i colori austriaci, perchè alle spalle della Goergl c'è Anna Fenninger, staccata di soli 5 centesimi: le due hanno interpretato bene i vari settori del tracciato, in particolare nella zona successiva al "Le Telephone". Terzo tempo per Tina Maze, in 1:25.55 a 13 centesimi dalla vincitrice, segue Lara Gut a +0.23: dopo tre vittorie in fila l'elvetica perde il podio per un errore nelle ultimissime porte.Completano la top10, italiane escluse, Julia Mancuso 6/a, Cornelia Hutetter 8/a, Dominique Gisin e Marie Marchand Arvier appaiate al 9/o posto.Italiane escluse dicevamo, perchè ci sono due azzurre tre le migliori 10, e più in generale 6 nelle 19, per un risultato di squadra davvero buono. Nadia Fanchini è la migliore con il quinto tempo: la bresciana fa fatica in discesa ma non gigante e superg, ha sciato molto bene nei curvoni centrali e sul finale, chiudendo a 33 centesimi dalla vittoria, e 20 dal podio.Molto bene anche Dada Merighetti, due volte nelle top10 in due gare; discreto piazzamento per Verena Stuffer 14/a 2 secondi, ottimo il 16/o tempo di Elena Curtoni, se consideriamo i problemi alla schiena degli ultimi giorni e il pochissimo allenamento nelle gambe, brava anche Elena Fanchini 18/a con il 53, infine chiude 19/a ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 33/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Abderhalden M. : 2) Maze T. : 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. 2006: 1) Mancuso J. : 2) Goetschl R. : 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 61/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 31/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 31; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 14; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 106/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 50/o in discesa 101/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 39/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 21/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.45.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 172; Austria 163; U.S.A. 129; Germania 80; Italia 55; Slovenia 38; Svezia 26; Francia 23; Liechtenstein 22; Canada 20; Spagna 8; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#13] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.23 [#5] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.16 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.24 [#34] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.28 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Mirjam Puchner (AUT)[pos.16], ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Discesa Isere: la 61/esima di Lindsey Vonn
Per la sesta volta in carriera Lindsey Vonn doma la Oreiller Killy della Val d'Isere e con il tempo di 1:44.47 vince la discesa libera, seconda vittoria su tre libere stagionali.Con il consueto mix di potenza e leggerezza Lindsey interpreta al meglio il tracciato, sconfigge i fantasmi dello scorso anno, quando proprio sul tracciato francese chiuse, di fatto, la stagione.E' tornata lei l'atleta da battere per la velocità, sembra non sia cambiato nulla rispetto a due anni fa, se non un paio di operazioni e altrettante estati a lavorare sodo per recuperare. Per tutta la stagione bisognerà fare i conti con lei sia in discesa che in superg, e in modo particolare ai Mondiali casalinghi di Vail, perchè solo lei sa disegnare certe linee precise senza perdere velocità.Lindsey mette nel mirino il record di Annemarie Moser-Proell: 61 vittorie in carriera (3 in gigante, 5 in combinata, 2 in slalom, 20 in superg, 31 in discesa) a una sola lunghezza dalla leggenda, che potrebbe raggiungere già domani.Alle spalle dell'americano salgono sul secondo gradino del podio l'austriaca Lizi Goergl e la tedesca Viktoria Rebensburg, staccate di 19 centesimi, entrambe autrici di una gara di altissimo livello. In particolare Viktoria scia molto bene in alto e in fondo conquistando il primo podio della carriera in libera e completando un processo di trasformazione che da gigantista pura l'ha portata a vincere in superg e ora al podio della libera. La tedesca sembra essere tornata ai livelli di due stagioni fa, con un inizio di stagione di alto livello (nelle top10 in gigante, superg e discesa) tanto da essere terza nella classifica di specialità.Per due decimi rimane ai piedi del podio Lara Gut, trasformata rispetto alle prove, davanti alle connazionali Dominique Gisin e Fabienne Suter,  7/a Tina Maze, poi l'elvetica Marianne Abderhalden, vincitrice l'anno scorso. Nono tempo per la prima azzurra, Dada Merighetti, staccata di 68 centesimi: la bresciana tiene troppo nella parte alta, ma è molto ... (continua)

[ 19/12/2014 ] - Isere: Fenninger prima in prova, Merighetti 4/a
L'austriaca Anna Fenninger, alla ricerca del primo successo in discesa libera dopo 6 podi, è stata la più veloce nella prima e unica prova cronometrata sulla Orieller Killy della Val d'Isere, chiusa in 1:45.93.La prova è stata prima posticipata dalle 10.30 alle 11, poi, dopo quattro atlete (tra cui Regina Sterz e la nostra Dada Merighetti), la prova è stata nuovamente interrotta e posticipata alle 12.00 per limare il salto nella parte alta, nella zona della bosse a Collombin, dove era caduta Stefanie Moser, quinta a scendere.Le condizioni sono cambiate e tra le atlete scese più tardi solo Anna Fenninger (miglior tempo) e Lindsey Vonn (terza a 45 centesimi) si sono inserite tra la Sterz (+0.42) e la Merighetti (+0.52).Quinto tempo per la norvegese Sejersted, sempre brillante in prova e alla ricerca della consacrazione in gara, seguono Tina Weirather, Mirjam Puchner, Viktoria Rebensburg e la leader della classifica provvisoria Tina Maze, staccata di 9 decimi esatti.Dopo 40 atlete la seconda migliore azzurra è Verena Stuffer 16/a, seguono Elena Fanchini 21/a, Sofia Goggia 29/a, Francesca Marsaglia 32/a, Hanna Schnarf 37/a, Nadia Fanchini 50/a a +3.70Elena Curtoni non è partita.Non brillante Lara Gut, 25/o tempo, vincitrice qui nel 2013, e che ieri in conferenza stampa dichiarava: "è bello tornare in Val d'Isere perchè è dove venire a sciare in vacanza da bambina. Qui sono sempre andata bene e l'anno scorso arrivavo qui da leader" (continua)

[ 15/12/2014 ] - Dominique Gisin sportiva dell'anno in Svizzera
E' andato alla campionessa olimpica di discesa a Sochi 2014 Dominique Gisin il premio di Credit Suisse Sports Awards "Sportiva dell'anno 2014" in Svizzera. La simpatica campionessa elvetica ha ricevuto ieri sera a Zurigo l'ambito premio, arrivato a 29 anni dopo una carriera costellata anche di molti dispiaceri ed infortuni, ma culminata lo scorso 12 febbraio nella conquista della medaglia d'oro olimpica in discesa libera, a pari merito con la slovena Tina Maze, a Sochi 2014. Ma anche per la sua simpatia e per quel suo essere campionessa, ma anche persona semplice. La Gisin ha ottenuto il 40,9 per cento delle preferenze, superando la biathleta Selina Gasperin (19,6%), la specialista di atletica dei 100 e 200 metri Mujinga Kambundji (15,7%), la compagna di squadra Lara Gut (12,2%) e la snowbordista Patrizia Kummer. La campionessa olimpica di discesa è l'undicesima sciatrice alpina ad ottenere questo ambito trofeo in Svizzera. Era dal 2001 con Sonja Nef che una sciatrice non riusciva ad aggiudicarsi questo ambito trofeo. Nell'albo d'oro troviamo anche i nomi di Vreni Schneider, vincitrice cinque volte di questo trofeo, quindi Maria Walliser, Michela Figini, Doris de Agostini, Erika Hess, Lise-Marie Morerod, Marie-Theres Nadig, Madelaine Chamot e Ida Bieri-Schoepfer.Nel corso della premiazione la Gisin non ha dimenticato di ringraziare lo staff tecnico della squadra elvetica, la famiglia, gli sponsor, i suoi tifosi, ma anche lo staff medico che l'ha sempre seguita dopo ogni infortunio. "È stato un grandissimo onore essere qui a contendermi il premio con questi sportivi straordinari - ha dichiarato la Gisin - Si tratta di un riconoscimento per tutti gli sforzi fatti in questi anni che mi hanno portato a conquistare l'oro olimpico. Sono molto soddisfatta".In campo maschile ha vinto per la sesta volta il tennista Roger Federer (il 31,7% delle preferenze, in vantaggio sulla stella dello sci di fondo Dario Cologna; terzo Stan Wawrinka). Nessuno sciatore alpino è entrato ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Marie-Michèle Gagnon Icona Lange 2015
E' Marie-Michèle Gagnon la nuova icona Lange 2015. La canadese succede nel titolo a Tina Maze, Icona Lange 2014, e nel poster ormai un'icona per gli appassionati apparirà in versione Cat-woman.Di seguito il comunicato stampa di Lange con le motivazioni della scelta: "La Coppa del mondo è di ritorno in Europa dopo la tournée Nordamericana e questo è il momento che LANGE ha scelto per svelare il nome dell'atleta che incarnerà la marca degli scarponi durante tutta la stagione. Da circa un decennio LANGE cerca di onorare la femminilità delle sciatrice impegnate in Coppa del mondo, dando loro la possibilità - durante una seduta fotografica - di esprimere la propria personalità, diventando nel contempo un'ICONA.Vincitrice della sua prima gara di Coppa del mondo il 12 gennaio 2014 nella Super combinata di Altenmarkt, Marie -Michèle Gagnon è stata scelta quest'anno per incarnare la LANGE ICON. “Ho sempre trovato la LANGE ICON molto divertente. Ci sono molte atlete che l'hanno incarnata prima di me e sono onorata di entrare a far parte di questo gruppo di elette del mondo dello sci. Spero di riuscire a lasciare una mia impronta, riuscendo anche a condividere ancora di più la passione per lo sci alpino con i miei connazionali in Canada.oeMarie-Micheèe Gagnon la scorsa stagione ha concluso l'anno con otto risultati tra le migliori 10 in coppa del mondo, riuscendo ad issarsi al 13esimo posto nella generale. Un risultato figlio di un lavoro quotidiano sempre svolto con il massimo impegno. “Sono cresciuta in una famiglia di 5 figli sportivi, ed ho quindi sviluppato un legame molto profondo con lo sport. Ho sempre cercato, in tutto quello che faccio, di spingermi oltre i miei limiti. Mi piace sfidare i miei compagni di squadra, i miei fratelli e a volte anche il mio fidanzato (!). Lo slogan "Catch me if you can" calza a pennello.oeAtleta profonda, determinata ed esigente, la ragazza del Quebec indossa lo scarpone LANGE RS 140, un vero e proprio concentrato di prestazione e ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 giganti della stagione 51/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 26/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 72/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 27/o in gigante 40/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Sara Hector è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.24.15, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 158; Austria 146; Slovenia 125; Italia 95; Francia 62; Norvegia 32; Svizzera 27; U.S.A. 26; Liechtenstein 15; Canada 9; Giappone 8; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#3] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.10 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.2], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Brem comanda gigante Are, 4/a la Brignone
Giochi quanto mai aperti ad Are. Nel terzo gigante stagionale sulle nevi della Svezia, recupero di quello di Courchevel cancellato per assenza di neve, le prime dieci sono tutte racchiuse in poco più di un secondo a giocarsi così la vittoria finale. Guida, dopo la prima manche la leader della graduatoria di specialità e vincitrice dell'ultimo gigante ad Aspen Eva Maria Brem. L'austriaca ha sfruttato il pettorale nr. 1 su una pista barrata chiudendo con il tempo di  1'09"97, precedendo di soli 8 centesimi la sorprendente padrona di casa Sara Hector e di 26 centesimi l'altra svedese Jessica Lindel Vikarby. Ai piedi del podio virtuale però c'è anche un po' di azzurro con le nostre due azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini che per fortuna non hanno risentito troppo del lungo e duraturo viaggio di ieri per arrivare nella località svedese, raggiunta solo dopo cena. Le due azzurre, forti soprattutto nella parte alta del tracciato dell'Olympia di Are, sono distanziate tra di loro di un solo centesimo con la Brignone, quarta, che accusa 43 centesimi di ritardo dall'austriaca.Tutte li comunque anche le altre. Subito alle spalle delle italiane c'è Anna Fenninger, a soli due centesimi dalla bresciana, a tenere a bada il ritorno nella seconda manche di Tina Maze, sesta (+0.58), e una Mikaela Shiffrin, non a suo agio su una tracciatura troppo larga per le sue caratteristiche e che le costa forse un po' troppo: 78 centesimi dalla Brem. Nelle top10 c'è spazio anche per Tina Weirather (9/a), e per la prima delle francesi Anemone Marmottan. Deludono un po' Lara Gut e Tessa Worley decisamente attardate ad oltre due secondi dall'attuale leader di questa prima manche.In casa Italia oltre a Brignone e Fanchini è black-out. Di nove atlete al via finiscono fuori ben in sei ad iniziare da Irene Curtoni, out dopo poche porte dal via e una Manuela Moelgg, sempre troppo inclinata e fatta sorprendersi da un dosso in fase di uscita curva che le ha fatto saltare la porta successiva. Paga ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 59/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 11/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 19/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in superg 74/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 105/o podio della carriera, il 33/o in superg per Tina Maze è il 71/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.19.88, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; U.S.A. 135; Svizzera 129; Slovenia 71; Germania 50; Italia 49; Liechtenstein 36; Svezia 26; Francia 21; Norvegia 14; Spagna 13; Canada 11; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#23] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.12 [#22] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#5] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.5 [#24] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.14 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.21 [#28] - 1992 ; Sofia Goggia (ITA) pos.30 [#30] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Mirjam ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Lara Gut: "ho rischiato, è andata bene"
Dopo una serie di gare in ombra Lara Gut torna alle luci della ribalta nel superg di Lake Louise, dove vinse un anno fa: "Perfetta? No, non è stata una gara perfetta, qui il superg mi piace, è divertente, era piuttosto facile, senza particolari difficoltà bisogna essere sciolti e lasciar correre, e comunque mi sono presa dei rischi. E' andata bene...e inoltre è la prima volta che riesco a vincere due volte nello stesso posto. Quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero in testa ho avuto la conferma che fosse una buona prova..."Secondo posto per Lindsey Vonn: lo strepitoso ritorno della campionessa ieri ha fatto il giro d'America, e per non perdere l'abitudine oggi è salita nuovamente sul podio..."Dopo la discesa di ieri la fiducia in me stessa è andata al massimo e speravo di far bene, nella parte inferiore credo di aver perso,  mi manca ancora molto allenamento".In effetti Lindsey è stata seconda in tutti i settori, tranne nell'ultimo dove ha leggermente rallentato facendo segnare l'11/o tempo."Pensavo di aver portato una buona velocità sul tratto pianeggiante - prosegue Lindsey - ma ho fatto un paio di errori...in ogni caso sono incredibilmente felice per il secondo posto, è stato un weekend fenomenale"Sorride anche Tina Maze, che torna in Europa da leader provvisoria della classifica generale: "è stato un weekend ottimo a Lake Louise, non sono mai stata così veloce qui. Nella gara di oggi ho fatto qualche errore e sapevo che non sarebbe bastato per vincere. Ieri in discesa mi sono presa più rischi, oggi mi sono calmata un po'. Forse avrei dovuto attaccare di più, perchè nel complesso era più facile di quel che pensassi. Voglio rivedere la gara per vedere dove Lara ha costruito li suo margine..."Le analisi cronometriche dicono che Lara ha vinto passando con il miglior tempo in tutti i settori, solo tra i 40" e 60" di gara è stata quarta, per centesimi dietro a Huetter, Vonn e Fenninger. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 07/12/2014 ] - In SuperG il timbro di Lara Gut. Ma la Vonn c'è
Lara Gut si conferma leader mondiale del superG e chiude con un successo, il suo settimo in questa disciplina, la lunga trasferta nordamericana. Detentrice della coppetta di specialità, la ventitreenne ticinese ha sfoderato le unghie sin dal cancelletto di partenza, interpretando con tutta la determinazione e la grinta del caso il tracciato di Lake Louise per issarsi in vetta alla classifica con 37 centesimi di margine su Lindsey Vonn.La statunitense c'è, eccome se c'è. Il successo nella discesa di ieri ha acceso i riflettori mondiali sullo sci, su un mondo che aveva davvero bisogno del ritorno della grande campionessa a stelle e strisce. Oggi in superG la Vonn ha dimostrato nuovamente di essersi ripresentata al top della condizione, segnale che lascia ben intendere per il proseguo di una stagione che gara dopo gara si rivela sempre più interessante. Curioso notare come in queste prime sette gare ci siano state sette vincitrici diverse, con la sola Tina Maze capace di replicare una vittoria, una varietà di protagoniste che non si vedeva da quasi 10 anni (dal 2005/06, per la precisione) e che regala pepe ad un inverno decisamente più intrigante e ricco di quanto lasciasse supporre il suo incipit. Ora aspettiamo il ritorno del Circo Rosa in Europa e soprattutto sulle Alpi dopo lo scalo svedese di Aare (sperando che la neve arrivi copiosa su Dolomiti e dintorni) per capirci di più, per avere maggiori indizi, se non prove. Gut dominante, intanto oggi. La rientrante Vonn si è dovuta inchinare, così come Tina Maze, terza a ben 81 centesimi, distacco che testimonia e certifica l'eccezionalità della gara della giovane elvetica. Dietro la slovena, i distacchi si fanno più risicati: quinta è una incisiva Viktoria Rebensburg, seguita a breve distanza dalla sorprendente Cornelia Huetter e quindi da Julia Mancuso, Tina Weirather e Anna Fenninger, ottava. Subito alle spalle della detentrice del coppone, ecco la prima delle azzurre che sorprendentemente - non ce ne voglia - è ... (continua)

[ 04/12/2014 ] - Lake Louise: Fenninger si prende la terza prova
La 'Men's Olympic Downhill Run' di Lake Louise ha ospitato la terza ultima prova cronometrata in vista delle due libere di venerdì e sabato, le prime della stagione 2015. Temperature 'miti' rispetto ai giorni scorsi, con -10 gradi al parterre e sole.Tina Maze, miglior tempo ieri e tra le favorite per domani, ha preferito non partire e risparmiare energie, mentre la norvegese Sejersted, prima e seconda nelle prime due prove, ha chiuso 12/a con +1.18 di ritardo da Anna Fenninger. Già, è stata proprio l'austriaca la più veloce, su un tracciato dove fu 3/a e 4/a l'anno scorso, chiudendo in 1:50.29, limando quasi mezzo secondo al tempo della Maze di ieri.Alle spalle di Anna troviamo la connazionale Mirja  Puchner (terza l'altro ieri) a 40 centesimi, poi un terzetto di americane agguerrite: Stacey Cook (+0.74), Julia Mancuso (+0.80), Laurenne Ross (+0.84). Si limino le traiettorie, si mettono a punto i materiali, si lavora molto sui video e si cerca di re-interpretare i passaggi-chiave: migliora ancora Lara Gut (8/a a +1.05), poi completano la top10 Viktoria Rebensburg 6/a (+0.87), Fabienne Suter 7/a (+0.99), Tina Weirather 9/a (+1.07) e Cornelia Huetter 10/a (+1.07).Lindsey Vonn è 13/a a +1.22, ma era 1/a dopo tre intermedi e 5/a al penultimo, insomma un buon risultato è alla sua portata; da notare che i distacchi si sono ridotti, oggi Lizi Goergl 15/a a +1.36, ieri Verena Stuffer 15/a a +2.05. E proprio l'altoatesina è anche oggi la migliore azzurra al traguardo, 18/a +1.81, attardate Elena Fanchini 22/a e Hanna Schnarf 24/a, addirittura Dada Merighetti 46/a (ma si è alzata nell'ultimo tratto, era 5/a dopo 1'20 di gara), Sofia Goggia 47/a, Elena Curtoni 49/a, Francesca Marsaglia 55/a sono tra i tempi più alti di oggi.Nadia Fanchini ha preferito risparmiarsi e non è partita, mentre Ramona Siebenhofer è caduta durante la prova. Come detto nei giorni scorsi il responsabile Alberto Ghezze dovrà decidere chi tra le azzurre non prenderà il via domani (ma magari sabato), ... (continua)

[ 03/12/2014 ] - Lake Louise:Tina Maze la più veloce nella 2a prova
La slovena Tina Maze e la norvegese Lotte Smiseth Sejersted si confermano le atlete più veloci sulla 'Men's Olympic Downhill Run' di Lake Louise, scambiandosi le posizioni rispetto alla prova cronometrata di ieri. Dunque miglior tempo per Tina Maze che ha chiuso in 1:50.72, con 40 centesimi di vantaggio sulla norvegese (1:52.59 il suo tempo di ieri, quindi pista che si è velocizzata e atlete che hanno tirato di più).Vedremo quali responsi darà la terza prova di ieri, ma le due sono certamente tra le favorite per le gare di venerdì e sabato.Con il terzo tempo, fatto segnare da Ramona Siebenhofer, pettorale n.37, il distacco si alza a +1.28, seguono Stacey Cook, Kajsa Kling, Dominique Gisin (che migliora decisamente rispetto a ieri), Cornelia Huetter e Lindsey Vonn. La campionessa americana è sempre più a suo agio sul tracciato canadese, il suo territorio di caccia: ha vinto 14 volte qui e ha dichiarato di cercare il podio, le pretendenti dovranno fare i conti anche con lei.Chiudono le top10 Tina Weirather e Mirjam Puchner, seconda ieri. Anna Fenninger è 11/a, migliorano Lara Gut 14/ e Marion Rolland 16/a.Le azzurre anche oggi sono abbastanza attardate: Verena Stuffer è la migliore con il 15/o tempo, Dada Merighetti (ieri 9/a) è 21/a a +2.23; Francesca Marsaglia 24/a, Elena Fanchini 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Hanna Schnarf 35/a, Sofia Goggia 37/a, Elena Curtoni 54/a.A proposito della Goggia ecco il commento della sua prova di ieri, al ritorno dopo l'infortunio patito un anno fa proprio su questo tracciato: "Prima prova qui a Lake fatta! Sono scesa proprio bella guardinga e con la debita calma! Ho ancora due prove per perfezionarmi e di sicuro ogni giorno daró sempre qualcosa in più....A partire da oggi! " Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 02/12/2014 ] - Lake Louise: Sejersted sfreccia nella 1a prova
Non era tra le protagoniste più attese ma è stata la norvegese Lotte Smiseth Sejersted a far segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata di Lake Louise, prima gara della stagione della velocità.Lotte finora può vantare un 5/o posto in discesa.La Men's Olympic Downhill Run ha accolto le specialiste con i suoi -12 gradi: scesa con il pettorale n.5 la Sejersted ha interpretato al meglio il tracciato in particolare il secondo e terzo settore, rifilando 1.22 alla nostra Dada Merighetti, che alla fine vanta il 9/o tempo.Secondo miglior tempo per Tina Maze, che ha fatto segnare tempi simili alla norvegese chiudendo con 12 centesimi di ritardo.Gara simile per Mirjam Puchner, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg: circa 3 decimi di vantaggio nel primo minuto di gara, poi vanificato nel tratto centrale, per chiudere rispettivamente 3/a, 7/a,  e 8/a.Completano la top10 Alice McKennis 4/a, al ritorno dopo aver rinunciato a buona parte della scorsa stagione, Anna Fenninger 5/a, Lizi Goergl 6/a e Stacey Cook 10/a.Lindsey Vonn chiude con il 18/o tempo, a +1.82 di ritardo: rispetto alla norvegese perdeva 22 centesimi al primo intermedio, era poi in vantaggio di 24 al secondo (4 decimi recuperati in 15 secondi di scorrimento), +0.06 al terzo , +0.31 al quarto, e poi un errore (alla speed trap la sua velocità era decisamente più bassa).Molto deludenti le elvetiche Lara Gut 38/a a +2.69, Dominique Gisin 56/a a +3.83 e Marianne Abderhalden 35/a a +2.45.Attardata anche la campionessa del mondo Marion Rolland, al rientro dopo un anno di stop: 46/a a +3.06.Per le azzurre buone notizie solo da Dada Merighetti: Nadia Fanchini è 22/a a +1.94 (molto bene fino a metà gara), Verena Stuffer 25/a, Elena Fanchini 33/a, Francesca Marsaglia 41/a, Hanna Schnarf 42/a, Sofia Goggia 45/a, Elena Curtoni 58/a.Domani in programma la seconda prova: vedremo se le atlete confermeranno i risultati odierni oppure se, come spesso accade nella prima prova, i valori risultano un po' ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - Lake Louise: al via la velocità femminile
Finalmente è arrivato anche il momento delle donne-jet:, con le prove di questa sera a Lake Louise si inaugura ufficialmente la stagione della velocità femminile. Alcune squadre hanno ricevuto in ritardo i materiali a causa di problemi con gli aerei, ed anche per questo l'inizio ufficiale delle prove è stato posticipato dalle 20.00 alle 21.30 ora italiana (13.30 locali).Tanti gli argomenti e i motivi d'interesse dopo la lunga pausa estiva: come per gli uomini non sarà al via la detentrice della coppa di discesa, Maria Hoefl-Riesch, ritiratasi alla fine della scorsa stagione, ma contemporaneamente le aspiranti (Fenninger, Maze, Weirather e Gut su tutte) avranno una avversaria in più, ovvero la attesissima Lindsey Vonn.L'albo d'oro della Coppa del Mondo parla chiaro: dal 2008 al 2013, per sei anni consecutivi, è stata l'americana la sciatrice più veloce del mondo, capace di conquistare ben 29 successi nella specialità regina. E in particolare Lake Louise è il territorio di caccia preferito per la campionessa USA, con 11 successi conquistati in terra canadese (+ 3 in superg).Per ben quattro volte Lindey ha vinto con oltre un secondo di distacco, con l'acuto nel dicembre 2011 quando rifilò +1.95 a Tina Weirather e oltre 2 secondi a Dominique Gisin.Ma come è noto la Speed Queen non gareggia dal 21 dicembre scorso, quando uscì durante la discesa della Val d'Isere e toccandosi il ginocchio rivide i fantasmi di Schladming 2013. Stagione finita e addio Olimpiadi, una nuova operazione e una seconda estate consecutiva fatta di fisioterapia e rieducazione.Al via anche le 8 azzurre convocate dal responsabile Alberto Ghezze: Dada Merighetti con il n.3, Verena Stuffer n.4, Elena Fanchini (podio un anno fa) n.13, Sofia Goggia n.13 (si fece male proprio sulla un anno fa), Hanna Schnarf n.40, Nadia Fanchini n.45, Francesca Marsaglia n.52, Elena Curtoni n.60. In discesa sono 7 i pettorali disponibili, per cui dopo le prove, e in base a questa ma non solo, lo staff tecnico comunicherà ... (continua)

[ 28/11/2014 ] - Anna Fenninger cerca il record di 6 vittorie
Ad un mese di distanza dall'opening di Soelden, tornano in pista le specialiste del gigante e torna in pista Anna Fenninger, vincitrice della Sfera di Cristallo 2013 e del primo gigante stagionale.Oltre a combattere per assicurarsi i 100 punto del secondo gigante stagionale su 7 in programma, e dunque iniziare a mettere le basi per rivincere la coppa di specialità, la campionessa austriaca proverà a battere il record di vittorie consecutive in gigante: ora è ferma a quota 5, grazie ai successi di Lienz, Are, Are, Lenzerheide e Soelden (senza considerare l'argento olimpico). Un filotto impressionante riuscito in passato solo ad Annemarie Moser-Proell, che si fermò a 5: "in realtà questo record non è mai stato un obiettivo - ha dichiarato Anna - semplicemente è successo perchè io vado a tutta in ogni gara. Provare a vincere è il mio obiettivo anche sabato, il record è una conseguenza. Se non dovessi riuscirci non mi preoccuperei, perché sono comunque orgogliosa di quanto ho fatto".Tra le rivali più accreditate per il successo sulla Lower Ruthie's Run, oltre alle connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem, c'è sicuramente Mikaela Shiffrin, con la quale ha condiviso la vittoria a Soelden, che vuole fare bella figura nelle gare di casa e riscattare il mezzo passo falso dello slalom di Levi. Massima attenzione anche per le svedesi Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, oltre che per Tessa Worley (vincitrice nel 2008 e 2010), Lara Gut, Viktoria Rebensburg (vincitrice nel 2011) e anche Tina Maze (vincitrice nel 2012), certamente rinvigorita dal successo di Levi.Possono far bene anche le azzurre, a cominciare da Federica Brignone, terza ad Aspen nel 2009, e poi Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino che hanno ben figurato a Soelden; oltre a loro saranno al via Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg (veterana tra le azzurre con 8 partecipazioni). L'Italia gareggerà dunque sotto contingente, avendo a disposizione 10 posti.Le ... (continua)

[ 25/11/2014 ] - Chi sarà Lange Icon 2015 ?
Anche per quest'anno Lange lancia il concorso per indovinare chi sarà l'icona Lange per il 2015, con la possibilità di vincere un paio di scarponi e un bootfitting.Il concorso 'Lange Girl', che mette sotto i riflettori le atlete che indossano 'gli scarponi blu' è diventato 'Lange Icon' perchè tra i 9 candidati figurano anche due maschi, ovvero Didier Defago e il freeskier Vivian Bruchez.Le altre atlete in gara sono tutte protagoniste del Circo Rosa: Maria Hoefl-Riesch, Marie-Michele Gagnon, Tina Maze, Lara Gut, Marie Marchand-Arvier e le due azzurre Irene Curtoni e Nadia Fanchini.Anche nell'albo d'oro del premio le nostre ragazze sono ben rappresentate: Tina Maze (2013), Federica Brignone (2012), Dominique Gisin (2011), Manuela Moelgg (2010), Maria Riesch (2009), Resi Stiegler (2008), Julia Mancuso (2007).La vincitrice sarà annunciata il prossimo 12 dicembre; qui di seguito la locandina dello scorso anno. (continua)

[ 04/11/2014 ] - Lara Gut è 'miglior sportiva ticinese'
Si è tenuta ieri sera al Palazzo dei Congressi di Lugano l'edizione 2014 del concorso "Miglior Sportivo Ticinese dell'anno", promossa da Aiuto Sport Ticino.I voti popolari e della giuria, raccolti negli ultimi mesi, hanno premiato Lara Gut, che ha vinto sia la categoria 'elite' che il premio assoluto per la miglior sportiva ticinese dell'anno.Premio 'giovani' per la 16enne ginnasta Ilaria Kaeslin, per la terza volta consecutiva, ai posti d'onore ta gli 'elite' l'hockeista Nicole Bullo, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sochi con la squadra della confederazione.La sciatrice di Comano, vincitrice nella passata stagione della coppa di superg e della medaglia di bronzo in libera a Sochi, succede nell'albo d'oro proprio a Ilaria Kaeslin.A ritirare il premio erano presenti i genitori di Lara, Pauli e Gabriella Gut poichè Lara è impegnata negli allenamenti.  (continua)

[ 25/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin-Fenninger: un gigante per due a Soelden
Finisce pari, patta la sfida tra Mikaela Shiffrin e Anna Fenninger. Nel primo gigante della stagione sul ghiacciaio di Soelden in Austria le due regine della passata stagione si dividono equamente il primo gradino del podio al termine di un duello sul filo dei centesimi.In quello che molte hanno ribattezzato il gigante sul Rettenbach più duro della storia l'austriaca e la statunitense mostrano subito i muscoli alle loro altre avversarie e si portano a casa i loro primi 100 punti di una coppa che le vedrà duellare ancora a lungo. Per la Shiffrin si tratta del primo successo in carriera in coppa in questa specialità, dopo i due podi di quella passata a Lenzerheide e Beaver Creek, ed il decimo centro in carriera compresi i nove successi in slalom. Per la Fenninger, invece, una vittoria in meno in carriera a livello assoluto, l'ottava in gigante ma la quinta consecutiva tra le porte larghe.Un tracciato quello sul Rettenbach quanto mai insidioso, soprattutto in quella parte centrale, ribattezzata da molte la palude, e che è costata cara a molte delle altre protagoniste attese alla vigilia di questa prima prova stagionale.Alle spalle della coppia Shiffrin-Fenninger, sul terzo gradino del podio sale un'altra austriaca, Eva Maria Brem, staccata di soli 27 centesimi, lasciando fuori la veterana Kathrin Zettel per soli due centesimi, e la nostra Federica Brignone, quarta a 1 decimo dalla terza piazza.L'azzurra non lesina qualche autocritica alla sua sciata in alcuni tratti del - a suo dire - gigante più duro della carriera. La carabiniera milanese comunque è soddisfatta per un risultato che la colloca nuovamente di diritto tra le migliori di questa specialità, lei che porta al collo quell'argento mondiale datato 2011. Una graduatoria quella delle top10 che rispecchia i valori della stagione passata con Viktoria Rebensburg, Tessa Worley e Maria Pietilae-Holmner rispettivamente collocate tra la 6/a e l'8/a piazza e con la nostra Nadia Fanchini in 9/a posizione a precedere Tina ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin comanda gigante Soelden, 4/a Brignone
SOELDEN LIVE - E' della statunitense Mikaela Shiffrin il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden. La giovane campionessa statunitense ha concluso con il tempo di 1.17.93, precedendo di soli 9 centesimi l'atleta di casa Anna Fenninger. Alle spalle della vincitrice della coppa del mondo assoluta della passata stagione, leggermente più attardata, troviamo a 42 centesimi la francese Tessa Worley.Buone notizie per i colori azzurri: appena fuori dal podio virtuale la prima delle nostre, Federica Brignone, con un ritardo di 64 centesimi, ma con una prova ottima a parte qualche leggera sbavatura nella fase centrale del tracciato. A 85 centesimi quindi l'elvetica Lara Gut, rea però di un grave errore all'ingresso del muro, dove è andata quasi in rotazione totale dopo essere entrata con un braccio in una porta.Seguono in graduatoria tra le top10 la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.95), quindi  la coppa austriaca Eva Maria Brem (+1.02) e Kathrin Zettel (+1.05), un'altra svedese Jessica Lindell-Vikarby e quindi 1o/a la seconda delle azzurre Nadia Fanchini a +1.91. La camuna ha forse voluto strafare un po' troppo sporcando in parte la sua prova e pagando soprattutto nella piano finale.Fuori dalle top10 Irene Curtoni (13/a) e Manuela Moelgg (14/a) a oltre tre secondi dalla Shiffrin, più attardata Francesca Marsaglia (22/a), preceduta dall'esordiente sul Rettenbach Marta Bassino (21/a). Giornata da dimenticare, invece, per Tina Maze (16/a), finita a quasi 4 secondi dalla statunitense dopo una prova decisamente sotto tono, apparendo molto imballata.Fuori dalle trenta per un centesimo Nicole Agnelli (31/a) e Karoline Pichler (33/a), mentre fuori Sabrina Fanchini e Elena Curtoni.La seconda manche è in programma alle ore 12.45 (diretta dalle ore 12.30 su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 18/10/2014 ] - I 13 Svizzeri per Soelden
La federsci elvetica Swiss-ski ha annunciato i 13 atleti che prenderanno il via alla tappa inaugurale di Soelden.I 7 ragazzi convocati dal DT Thomas Stauffer sono: Gino Caviezel, Carlo Janka, Sandro Jenal, Justin Murisier, Manuel Pleisch, Ramon Zenhaeusern ed Elia ZurbriggenLe 6 ragazze convocate dal DT Hans Flatscher sono: Andrea Ellenberger, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener e Fabienne Suter.Lara Gut è alla sesta partecipazione sul Rettenbach, e ha già conquistato 167 punti in 4 risultati utili, compresa la vittoria dello scorso anno, per 84 centesimi su Kathrin Zettel. (continua)

[ 14/10/2014 ] - Tina Maze: "forse mi prenderò un anno sabbatico"
Tina Maze non passa inosservata, mai. Neanche quando non  è nel suo ambiente naturale, la neve, come sabato scorso: Tina era ospite del suo sponsor personale Generali presso la Barcolana, la storica regata velica internazionale che si svolge ad ottobre nel golfo di Trieste.Appassionati e sportivi l'hanno accolta con foto e richieste di autografi e lei, come sempre, si è resa disponibile a fan e media, parlando anche del suo futuro: "Farò questa stagione, poi vedremo. Penso proprio che mi fermerò per un anno sabbatico". Queste le parole raccolte da Guido Barella su "Il Piccolo""Anche la scorsa primavera - prosegue la campionessa - ho sentito il bisogno di staccare: sono iscritta a Pedagogia all'Università di Lubiana e allora sono tornata a studiare e fare tirocinio con i bambini mi ha davvero ricaricata. Così come mi ricarica in maniera straordinaria il mare, il sole: mi danno tanta energia. Ho anche imparato a fare windsurf... Non sono ancora tanto brava, ma la vita è lunga: ho tempo!"Lo sci rimane comunque al centro dei pensieri di Tina, che dopo aver vinto praticamente tutto, proverà ad arricchire la sua bacheca con altri podi ed altre vittorie, senza dimenticare che a febbraio ci sono i Mondiali, e quindi medaglie in palio, e lei ha chances in tutte e cinque le discipline in programma.Due anni fa, nella stagione dei record 2012/2013, la slovena era inarrivabile per tutte; nella scorsa stagione, in particolare nella prima parte, tanti problemi, tante cose che non hanno girato come dovevano,  Tina era apparsa spremuta e svuotata da ogni energia. Ma quando si è acceso il braciere olimpico si è accesa anche lei: due ori, che valgono da soli una carriera.Quindi per la stagione 2015 ci sarà anche lei a lottare per la Sfera di Cristallo, insieme alla favorita Anna Fenninger, a Lara Gut e Tina Weirather e, impossibile non citarle, le americane Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin. (continua)

[ 12/10/2014 ] - Swiss-ski presenta la stagione 2014/2015
Si è tenuta venerdì 10 a Dubendorf, nei pressi di Zurigo, la presentazione della stagione 2014/2015 di Swiss-ski, la federsci elvetica, con il resoconto del lavoro svolto durante l'estate e gli obiettivi sportivi per il prossimo inverno.L'Head Coach femminile Hans Flatscher ha rimarcato i molti infortuni patiti dalla squadre questa estate (Kamer, Hahlen, Aerni, Zurbriggen, Schmidifer, Tumler, Suter...). Obiettivo comune è naturalmente quello di ottenere il maggior numero possibile di podi, sia in Coppa del Mondo che in Coppa Europa.E' cambiata la guida del settore maschile, con l'arrivo di Thomas Stauffer dalla Germania: "nelle discipline veloci siam ben preparati e anche in slalom abbiamo mantenuto un buon livello. Soffriamo un po' in gigante, abbiamo margini di miglioramento. Nelle discipline tecniche, come l'anno scorso, paghiamo numeri di pettorali mediamente elevati, in particolare in gigante, non avendo ottenuto buoni risultati"In effetti tra le parte larghe solo Carlo Janka entra nei top30 della WCSL (24/o), il secondo è Gino Caviezel 37/o e poi Didier Defago 39/o, non certo uno specialista del gigante.Il responsabile del settore alpino Rudi Huber non nasconde gli obiettivi della stagione: "Ai Campionati del Mondo puntiamo a vincere due medaglie con le donne e una con gli uomini; in Coppa del Mondo voglioamo ottenere numerosi podi e terminare tra le prime tre nazioni della classifica. Inoltre vogliamo inserire diversi giovani atleti nei top30 di Coppa"La preparazione estiva è andata globalmente bene, con le discipline tecniche a Ushuaia e i velocisti in Cile: quest'ultimi hanno avuto meno fortuna con il meteo, con nebbia e vento a disturbare i giorni di allenamento.In vista di Soelden sono annunciate come sicure solo Dominique Gisin e Lara Gut, gli altri nomi (maschili e femminili) saranno ufficializzati nei prossimi giorni. Dopo Soelden le ragazze andranno a Copper Mountain ad allenarsi, sia per le gare di Coppa che in prospettiva dei Campionati del Mondo.E ... (continua)

[ 29/09/2014 ] - Il ritorno di Alice McKennis e...Resi Stiegler
"Ora so che la decisione di chiudere la stagione è stata giusta...se ripenso a come mi sentivo sciando a novembre e dicembre e adesso non ci sono paragoni" parole di Alice Mckennis, che nello scorso luglio, in Nuova Zelanda è tornata sugli sci dopo la rinuncia alle Olimpiadi.La velocista statunitense aveva raggiunto il punto più alto della carriera il 12 gennaio 2013, vincendo per la prima in Coppa del Mondo la discesa libera di St.Anton, davanti per soli 7 centesimi alla nostra Dada Merighetti. Ma un mese più tardi una scivolata alla Tauber Schuss della Kandahar2 di Garmisch le procura un infortunio serissimo, la frattura del piatto tibiale destro.Passa l'estate 2013 seguendo la riabilitazione, ad ottobre torna sugli sci ma la gamba fa male. Talmente male che nei mesi seguenti si trascina senza riuscire ad essere incisiva in allenamento, e tantomeno in gara. La stagione 2014 è da dimenticare, così come il sogno di prendere parte alle Olimpiadi di Sochi, esattamente come la sua 'capitana' Lindsey Vonn.In questi giorni, pienamente recuperata, Alice sta sciando con le compagne a Saas Fee dopo un intenso stage a Zermatt: sessioni di discesa e di superg da 1 minuto e 20 sul ghiacciaio, in quota, una bella sfida per la sua gamba cui a fine gennaio hanno rimosso una placca e 10 viti."E' stato bellissimo tornare a confrontarmi con le miei compagne e con atlete come Lara Gut, Anna Fenninger, Tina Weirather e altre che si stanno allenando sul ghiacciaio - scrive Alice sul suo blog - quando torni da un infortunio c'è un momento in cui è normale essere indietro e sciare con un po' di freno, e lavorare sui fondamentali, ma poi c'è il momento del passo decisivo, dove torni a chiedere il massimo a te stesso e cercare la performance. Mi sento giunta a questo punto e sto riprendendo ad attaccare."E a proposito di "ritorno da infortunio" una delle massima esperte in attività è sicuramente Resi Stiegler, che in curriculum "vanta" otto operazioni chirurgiche tra il 2007 e il 2011, ... (continua)

[ 19/09/2014 ] - Lara Gut userà maschere Shred
La campionessa ticinese Lara Gut ha annunciato sul suo sito personale laragut.ch una partnership con Shred Optics e Slytech Protection, co-fondate da Ted Ligety, per la fornitura di maschere e caschi rispettivamente.Ecco l'annuncio integrale:Siamo orgogliosi di annunciare che un'altra stella, Lara Gut, si è unita alla famiglia SHRED OPTICS e SLYTECH PROTECTION ed indosserà maschere, caschi, e tutta la linea di protezioni. Sono atleti progressivi ed appassionati come Lara che danno la forma al futuro dello sport e l'ispirazione agli atleti di domani. Lara è un'instancabile agonista che sfida sempre i limiti del possibile, giorno dopo giorno. Il suo impegno e passione per la professione si manifestano nel suo stile personale ed un’interpretazione unica dentro e fuori dalle piste che le consentono di spingersi sempre al di là dei limiti.Nel diventare un membro del team, Lara afferma, "Sono davvero felice di far parte della famiglia SHRED OPTICS e SLYTECH PROTECTION! Avere Ted Ligety che è coinvolto fin dall'inizio significa che i prodotti sono stati sviluppati da atleti e non c'è modo migliore per avere buoni prodotti se non lavorare con le persone che anche lo utilizzano. A me piace indossare bei caschi che non siano troppo seri e rigidi, per questo Shred è esattamente il tipo di prodotto che più mi piace. La cosa più importante quando scio è quello di sentirmi al sicuro e con SHRED OPTICS e SLYTECH PROTECTION questa è una realtà! Posso raggiungere i miei obiettivi, testare i miei limiti e allo stesso tempo i prodotti che indosso mi proteggono senza limitare i miei movimenti. I love it!"Il Co-fondatore di SHRED OPTICS e SLYTECH PROTECTION Ted Ligety commenta la firma del contratto, "Lara è al vertice del suo sport ed è fonte d'ispirazione per chi la guarda. E' un'atleta di grande dinamicità ed è un’ambasciatrice perfetta per Shred e Slytech. Lara si spinge instancabilmente al di là dei confini del possibile, e presta un’attenzione infinita a combinare il suo stile ... (continua)

[ 10/08/2014 ] - Lara Gut: "primo compleanno, primo paio di sci!
Qualche giorno fa Red Bull ha pubblicato una bella intervista alla campionessa ticinese Lara Gut, firmata da Riikka Rakic, ex responsabile per i rapporti coi media della FIS.Nel gennaio 2008, non ancora 17enne, vince quattro gare di seguito in Coppa Europa, e domina il circuito; vince l'argento in discesa ai mondiali juniores di Formigal e un anno più tardi, in Val d'Isere, combatte ad armi pari con le grandi di Coppa, vincendo due argenti in discesa e superk."Ho sempre amato sciare - confessa Lara - la scorsa stagione è stata diversa. Dopo tutti questi anni di allenamenti, sono finalmente riuscita a sciare veloce ed è stato bellissimo"A giugno Lara ha finito gli studi come il fratello minore Ian, di quattro anni più piccoli. Dal 2006 Lara studia da privatista, niente scuola ne lezioni, ha continuato a studiare in tutti quei momenti in cui il suo fitto calendario gli ho permesso. L'ultima volta in cui Lara ha frequentato una classe normalmente è stato l'ultimo anno delle medi a Lugano, quando tra l'altro perse oltre tre mesi di lezioni...Del resto Lara è una professionista da quanto aveva 14 anni: il suo primo podio in Coppa Europa risale al marzo 2007, a Santa Caterina, in discesa (alla quinta gara nel circuito!!!) e Lara avrebbe compiuto 16 anni solo un mese più tardi..."E' successo tutto così in fretta...Non ho mai avuto il tempo di capire cosa stesse succedendo, tutto è accaduto velocemente!"Lo sci è una affare di famiglia per i Gut: "mio padre era sciatore, mia madre una fisioterapista, e mia zia mi ha regalato un paio di sci per il mio primo compleanno!". La famiglia Gut si è trasformata nel Team Gut, mettendo a disposizione tempo e risorse per permettere a Lara e Ian di sciare: "E' semplice - ammette Lara - Nessuno spenderebbe più tempo ed energie per aiutarti a raggiungere i tuoi sogni che la tua famiglia. Siamo fortunati che nostro padre possa aiutarci sulle piste e nostra madre gestisca le cose a casa, gli sponsor e i partner. Così possiamo concentrarci ... (continua)

[ 04/08/2014 ] - Nuove Audi per i campioni olimpici elvetici
Il 30 luglio scorso gli atleti elvetici medagliati alle ultime olimpiadi di Sochi, sono stati invitati al centro congressi federale di Davos per la consegna ufficiale delle nuove Audi.Pioggia battente e 12 gradi di temperatura sono condizioni atipiche per fine luglio, ma ottime per provare i nuovi modelli Audi a quattro ruote motrici.Donato Bochicchio, responsabile del marchio Audi in Svizzera, ha consegnato le vetture, S4, RS6 e A6 Avant: "siamo lieti che sei medagliati alle ultime olimpiadi abbiamo trovato il tempo di venire a ricevere la loro nuova vettura qui a Davos, nonostante l'intenso periodo di preparazione estiva. Con questi modelli avranno a disposizione molto spazio per le loro attrezzature. Inoltre tutti i veicoli sono dotati di quattro ruote motrici per poter viaggiare in tutta sicurezza".Erano presenti Selina Gasparin (argento, biathlon), Dario Cologna (oro 15 km inseguimento, sci di fondo), Patrizia Kummer (oro gigante parallelo, snowboard), Nevin Galmarini (argento slalom gigante parallelo, snowboard) e inoltre per lo sci alpino Dominique Gisin (oro in discesa libera) e Sandro Viletta (oro in supercombinata).A Sochi la Svizzera ha conquistato 11 medaglie (6 ori, 3 argenti, 2 bronzi) classificandosi al settimo posto del medagliere finale; per lo sci a Gisin e Viletta si aggiunge il bronzo di Lara Gut. (continua)

[ 16/07/2014 ] - Lara Gut: "non penso all'oro ma a sciare veloce!"
Il sito della federsci internazionale fis-ski.com ha ripreso un'intervista realizzata dal magazine elvetico Skionline alla campionessa ticinese Lara Gut, che vanta moltissimi fan anche in Italia.Alla fine di giugno hai preso il diploma terminando il ciclo di studi al Collegio Papio di Ascona. Sei sollevata ora?Sollevata forse non è la parola giusta, diciamo che mi sento come alla conclusione di qualcosa che ho iniziato quattro anni fa e ho raggiunto l'obiettivo. E' stato un periodo molto interessante, di sicuro. Ho scelto questa scuola perché mi piace imparare cose nuove. Volevo diplomarmi ma non volevo che la scuola fosse una ulteriore forte pressione. Se guardo ai risultati dei miei sforzi sono felice, ma non mi sento sollevata. L'ho fatto perchè mi piacerebbe continuare a studiare più avanti.Che argomento hai scelto per la tua tesina?Ho scritto sui Giochi Olimpici di Sochi.Oltre all'impegno nello studio, sei anche nel mezzo della preparazione per la prossima stagione. Sta andando tutto secondo i piani?Si, tutto come previsto. Lo studio non è un impegno solo di quest'anno, negli ultimi quattro anni era sempre presenti e ne tenevo conto nei miei programmi.Le tue compagne sono state a Maiorca per l'allenamento atletico. Ti manca il confronto con loro?Ci confrontiamo già molto durante l'inverno. Penso sia importante poter lavorare da sola atleticamente. Ho bisogno di migliorarmi e diventare più forte. L'allenamento atletico non è una lotta una contro l'altra. Anzi sarebbe dannoso perché la competizione potrebbe aumentare il rischio di infortuni. Il modo in cui mi preparo è giusto per me.Farai una breve vacanza prima dell'inizio della stagione?No, quest'anno niente vacanze, forse più avanti. Per ora continuo le mie sessioni di allenamento atletico, di solito durano 2 mesi, 2 mesi e mezzo.Dopo le Olimpiadi di Sochi il prossimo grande evento saranno i Mondiali di Vail, ci stai già pensando?No, direi di no. Io non penso alla medaglia d'oro, penso a sciare veloce! (continua)

[ 08/07/2014 ] - Mondiali 2015: i pronostici di Julia Mancuso
La nuova pista Raptor di Beaver Creek è stata una delle novità più interessanti della stagione 2014 del Circo Rosa. Il tracciato, pensato per i Mondiali del prossimo febbraio, ha raccolto consensi tra gli addetti ai lavori e in particolare tra le velociste americane, che ne sono entusiaste. Secondo Leanne Smith "...è destinata a diventare una delle discese più popolari del circuito. Inizia con una sezione di scorrimento che ti prepara a quello che verrà. Nella zona centrale i tuoi sci sono sempre sugli spigoli, è davvero importante sapere cosa fare perchè è pieno di cambi di direzione, curvoni e tratti ripidi. Dopo la parte tecnica si può prendere più ritmo, poi si arriva al salto che porta al traguardo"Nel novembre scorso si è imposta l'elvetica Lara Gut in 1:41.26, superando di 47 centesimi Tina Weirather e di 98 la nostra Elena Fanchini. Prive di Lindsey Vonn le padroni di casa non hanno fatto una gran figura: Stacey Cook è stata la migliore con il 19/o tempo, Julia Mancuso 20/a, Laurenne Ross 22/a, Julia Ford 41/a, Jacqueline Wiles 43/a e Leanne Smith non ha raggiunto il traguardo.Ma ai Mondiali le cose possono rapidamente cambiare: è una gara secca, ci sono solo quattro atlete per nazione, e alcune di queste, non è una frase fatta, quando sentono odore di medaglie si trasformano. Ne è un perfetto esempio Julia Mancuso, con le sue quattro medaglie olimpiche (una d'oro) e 5 Mondiali. Dopo una stagione sottotono l'estrosa americana si è svegliata a Sochi, ancora una volta, vincendo la manche di discesa della superk, e difendendosi in slalom quanto basta per agguantare il bronzo olimpico.Sul sito della federsci USA Julia ha indicato le sue favorite per il podio:Lara Gut: sa prendersi i suoi rischi ed il pendio è adatto a lei. Ha dimostrato di essere veloce su questo tracciato in CdM e sarà tra quelle da battereAnna Fenninger: Anna arriva da un'ottima stagione e lotterà per le medaglie a Beaver Creek. Le sue doti tecniche saranno un vantaggio su questo ... (continua)

[ 29/06/2014 ] - Lara Gut è matura !
Conciliare fin da giovanissime attività sportiva di alto livello e la scuola è una impresa non da poco, di cui si parla raramente, ma che comporta sacrifici enormi per gli atleti e le loro famiglie.Un percorso che per Lara Gut è giunto al titolo tanto atteso: ha passato la maturità, obiettivo raggiungo!Con queste parole pubblicate sul suo facebook, la campionesse ticinese ha condiviso tutta la sua gioia per l'importante traguardo:"Imparare è un'esperienza, tutto il resto è solo informazione" - A. EinsteinMaturità ottenuta, quindi posso continuare ad imparareBy the way, un grazie enorme al Collegio Papio che mi ha permesso di vivere quest'esperienza.Complimenti Lara!  (continua)

[ 16/06/2014 ] - Anna Fenninger: "mia madre un modello per me"
Con la vittoria della Sfera di Cristallo Anna Fenninger, 25 anni mercoledì prossimo, ha chiuso come meglio non si sarebbe potuto una stagione impreziosita dall'oro olimpico in superg e l'argento in gigante, e con il ritiro di Maria Riesch e lo stop prolungato di Lindsey Vonn, è diventata l'atleta da battere nel Circo Rosa.Non è certo una sorpresa: l'austriaca con Tina Weirather e Lara Gut, sono da tempo indicate come i nuovi punti di riferimento dello sci mondiale, capaci di puntare al podio in gigante, superg e discesa.Gli obiettivi per il prossimo anno? Continuare a vincere: "...l'anno prossimo ci sono i Mondiali, e poi naturalmente la Coppa del Mondo, e sarà difficile ripetersi ma la strada è una sola, continuare a vincere"Tutti vogliono Anna Fenninger: stampa, TV, media, magazine...oltre ai risultati sportivi l'austriaca mette in campo la sua bellezza e femminilità: "la mia famiglia è molto importante per me, e sfortunatamente ho sempre poco tempo per loro durante l'inverno, e dunque fuori stagione cerco di passare più tempo possibile con i miei genitori e i miei fratelli. E poi mi piace moltissimo andare in moto"La mamma rimane una figura fondamentale per Anna, la prima a cui darebbe un premio: "mia madre mi ha sempre sostenuto accompagnandomi nella vita, e sempre cercando di trovare il buono in tutto. E' una persona positiva e un vero modello, soprattutto nella gestione degli 'ups and downs' i momenti in cui tutto va bene e quelli dove tutto va male..."Al magazine femminile "Madonna" di oe24.at Anna confessa anche un episodio drammatico e personale che ha contribuito alla sua crescita: "quando avevo 11 anni ho perso la mia migliore amica nel disastro di Kaprun. Le sconfitte sportive cosa sono se paragonate a certi episodi personali così gravi....Penso di aver imparato presto a mettere le cose nella giusta prospettiva, e che questi pensieri mi abbiano aiutato"(*) L'11 novembre 2000, a causa di un incendio avvenuto nel traforo della funicolare Gletscherbahn ... (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 24/04/2014 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2014/2015
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2014/2015.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato parzialmente rivoluzionato: dalla germania è arrivato Thomas Stauffer alla guida del settore maschile, dalla Finlandia è arrivato Christian Brueesch, Sepp Brunner è il nuovo responsabile della velocità maschile, mentre ha lasciato Walter Hubmann.Il responsabile del settore Alpino Rudi Huber, con il DT del settore femminile Hans Flatscher e quello maschile Thomas Stuffer hanno selezionato in totale 30 donne, contro le 38 dello scorso anno, e 44 uomini, come una stagione fa.Denise Feierabend e Nadja Jnglin-Kamer passano dalla Squadra Nazionale alla squadra A; Michelle Gisin passa dalla B alla A (due stagioni fa era in C); Ellenberger, Flury, Kopp e Vogel vengono promosse dalla C alla B; cura dimagrante per la squadra C che perde 5 atlete (Brunner, Givel, Rothmund,Schneider, Thuerler) che tornano ai comitati regionali.Infine confermati i già annunciati ritiri di Martina Schild,  Fraenzi Aufdenblatten e Celina Hangl.Tra gli uomini Kueng e Viletta vengono promossi dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Janka, Feuz e Zurbriggen. Vengono promossi in A anche Mauro Caviezel, Marc Gisin, Nils Mani, Reto Schmidiger, Thomas Tumler e Daniel Yule. Viceversa Vogel e Zenhaeusern perdono la A e tornano in B. Marc Gehrig e Ami Oreiller passano direttamente dal comitato alla B. Nella squadra cadetta i più giovani sono Niederberger e Weber (1993), il più anziano Marc Berthod (1983).Da notare l'ingresso in squadre C di Noel von Gruenigen, figlio del grande gigantista Michael, 19 anni compiuti una settimana fa.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (5): Marianne Kaufmann-Abderhalden, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne SuterSquadra A (4): Denise Feierabend, Nadja Kamer, Corinne Suter, Michelle GisinSquadra B (9): Andrea Dettling, Andrea ... (continua)

[ 18/04/2014 ] - Vail 2015:ispezione FIS e partnership con Shiffrin
I FIS Race Director del circuito femminile e maschile, Atle Skaardal e Markus Waldner, hanno visitato nei giorni scorsi il comprensorio di Vail-Beaver Creek, per l'ispezione tecnica finale in vista dei Mondiali del prossimo 2-15 febbraio, tra meno di 10 mesi.I delegati tecnici tornano sulle piste che hanno già calcato ad inizio stagione: a fine novembre il Circo Rosa ha debuttato sulla "Raptor", con una libera e un superg vinti da Lara Gut, una settimana dopo è toccato agli uomini tornare sulla "Birds of Prey" (Svindal in discesa, Kueng in superg, Ligety in gigante).Ecco il commento di Markus Waldner: "dopo l'ispezione dei tracciati che ospiteranno i Mondiali, siamo estremamente felici di constatare che la situazione attuale è positiva, e siamo fiduciosi  che grazie a questo esperto Comitato Organizzatore i Campionati saranno un evento top"L'ispezione dei due sarà seguita da alcune riunioni con il Gruppo di Coordinamento che incontrerà elementi dei comitati organizzatori per il 2017, della FIS, della US Ski Associatation, e della European Broadcast Union (Unione europea di radiodiffusione)Nei giorni scorsi inoltre la Vail Valley Foundation ha sottoscritto una partnership con una delle sue più illustri concittadine, la campionessa olimpica Mikaela Shiffrin, 19 anni, residente a Eagle-Vail."Sono nata e cresciuta qui - dichiara Mikaela - e sono felice di essere parte di questo gruppo, e provare a dare il mio contributo. E non vedo l'ora che arrivino i Mondiali 2015"La più giovane olimpionica della storia sarà ambasciatrice e testimonial dell'evento mondiale, grazie ad un accordo tra Vail Valley Foundation, Città di Vail, Città di Avon e Comitato Organizzatore Mondiali 2015. (continua)

[ 06/04/2014 ] - Tina Weirather è tornata sugli sci
Era arrivata a Sochi con tutti i favori del pronostico e la possibilità concreta di giocarsi una o più medaglie in gigante, superg e discesa. Ma le Olimpiadi di Tina Weirather sono finite subito, durante le prove cronometrate in vista della libera, quando una contusione ossea alla gamba destra in seguito ad una caduta l'ha costretta a chiudere anzi tempo Giochi e stagione.Ma la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel è una dura, è una che non molla: 24 anni sulle spalle e un gran numero di infortuni sulle ginocchia, predestinata al successo dopo aver dominato i Mondiali Juniores 2007, e poi ferma subito dopo quell'evento con i legamenti rotti sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. E poi ancora nel marzo 2008 una lesione al crociato durante un allenamento in gigante a Pitzal; e nel gennaio 2010 una distorsione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Perdere i Giochi è stato sicuramente un brutto colpo per il morale della campionessa del Liechtenstein, ma al termine di questa stagione rimane anche la consapevolezza che sarà protagonista nel Circo Rosa: lei, Lara Gut, Anna Fenninger, Mikaela Shiffrin...rappresentano le campionesse del prossimo futuro.L'ultima gara per Tina è stata il 26 gennaio, seconda in superg, in quel momento era seconda in classifica generale grazie a 3 vittorie e 13 podi, tra gigante, superg e discesa, risultati che le hanno permesso di raccogliere 943 punti e il 5/o posto finale.Dopo aver capito che non avrebbe potuto gareggiare sulle nevi russe Tina si è rifugiata a Dubai a smaltire la delusione e curarsi al caldo, poi ha proseguito fisioterapia e trattamenti, e infine si è spostata a Maiorca, per una settimana di ciclovacanza...Ieri finalmente Tina è tornata sugli sci, pubblicando su facebook una foto di sè stessa mentre sorride in seggiovia: "primo giorno di sci da Sochi! Pura meraviglia!". L'occasione è stata la partecipazione al Verbier High Five by Carlsberg, l'evento annuale ospitato dalla località del Canton Vallese e che ... (continua)

[ 30/03/2014 ] - Titoli per Muffat-Jeandet e Holdener
E' stato recuperato questa mattina a Les Arcs, comprensorio sciistico posto sopra al paese di Bourg-Saint-Maurice, Savoia, lo slalom speciale maschile valido per i Campionati Nazionali Francesi, gara annullata domenica scorsa a Meribel a causa del maltempo.In quella occasione la prima frazione si era chiusa con il miglior tempo di Pinturault e il terzo di Lizeroux, mentre oggi, assenti Grange-Pinturault-Missillier ovvero i tre migliori slalomisti transalpini di Coppa, il titolo è andato per la prima volta a Victor Muffat Jeandet, classe 1989, che ha chiuso la prova in 1:22.81.Quattro centesimi di ritardo per Julien Lizeroux, quindici per l'azzurro Giuliano Razzoli. Quarto tempo a 4 decimi per Maxime Tissot, seguono Adam Peraudo, Thomas Mermillod Blondin, Thomas Fanara, Anthony Obert, Robin Buffer e Theo Leleu.Muffat-Jeandet, "legno" ai Mondiali juniores 2009 sia in slalom che in gigante, ha esordito in Coppa 5 anni fa, il suo miglior risultato è arrivato lo scorso febbraio a St.Moritz, con un 7/o posto in gigante. Tre settimane fa ha vinto l'ultimo slalom di Coppa Europa a Soldeu, Andorra, quinto successo nel circuito continentale.Nell'albo d'oro della specialità succede a Pinturault (2013), Missillier (2012), Pinturault (2011), Faivre (2010).Discorso analogo in Svizzera, con lo slalom gigante femminile che non si era potuto disputare a Fiescheralp recuperato venerdì a Spluegen, canton Grigioni. Wendy Holdener ha vinto il titolo nazionale in gigante, chiudendo le due manche in 2:02.03 e superando di 22 centesimi Jasmina Suter (squadra B) e di 1"66 Simone Wild (squadra C).Erano assenti le specialiste di Coppa Lara Gut e Dominique Gisin.La Holdener aveva già vinto il titolo in superk e in slalom, che si sommano a quello in superk 2012 e in slalom 2013. La sciatrice di Unteriberg (Canton Svitto), è qualcosa più di una promessa: oro, argento e bronzo ai Mondiali Juniores 2011 di Crans Montana; 11/a ai Mondiali di Schladming; in Coppa 65 pettorali con un podio e 10 ... (continua)

[ 24/03/2014 ] - Naz.Elvetici: Kamer, Caviezel, Tumler, Holdener
A causa dei 30 cm caduti sabato notte sono state annullate domenica le ultime due gare (slalom maschile, gigante femminile) in programma a Fiescheralp per i Campionati Nazionali elvetici. Avevamo già parlato dei titoli assegnati nella superk femminile (Wendy Holdener), della discesa  maschile (Urs Kryenbuehl), della superk maschile (Sandro Viletta), e della discesa femminile (Corinne Suter).Venerdì si sono assegnati i titoli del superg: Nadja Jnglin-Kamer fa il miglior tempo tra le donne, davanti a Joana Haehlen e Priska Nufer. Da notare dal sesto all'ottavo tempo Corinne Suter (1994), Jasmina Suter (1995) e Raphaela Suter (1996). Per Nadja è il quarto titolo nazionale, curiosamente uno per disciplina, slalom escluso.Tra gli uomini titolo a Mauro Caviezel, davanti a Sandro Viletta e Carlo Janka (terzo podio dopo discesa e superk); sesto Didier Defago. Mauro aveva già vinto il titolo in questa disciplina tra anni fa, insieme a Christian Spescha.Sabato giornata dedicata al gigante maschile e allo slalom femminile: Thomas Tumler, classe 1989, fa il miglior tempo davanti all'austriaco Roland Leitinger, al connazionale Gino Caviezel e al nostro Giulio Bosca, staccato di 41 centesimi, davanti a Carlo Janka e Didier Defago. Per Tomas è il secondo titolo della carriera dopo quello in superg di due anni fa. Da notare il 18/o tempo di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Tra i rapid gates troviamo davanti a tutte le due migliori slalomiste elvetiche di Coppa: Wendy Holdener, classe 1993, supera Denise Feierabend di 7 centesimi, e di 26 la finlandese Merle Soppela.E così per il secondo anno consecutivo Wendy vince il titolo nazionale sia in slalom che in superk; in stagione è entrata 5 volte nelle top 10 in slalom, con il quinto posto a Lenzerheide come miglior risultato. (continua)

[ 21/03/2014 ] - Il ritiro di Maria Riesch: saluti e commenti
Ecco una sintesi dei tanti commenti che, preferibilmente su twitter, i protagonisti del Circo Bianco hanno mandato a Maria in seguito al suo annuncio.I made my decision. It’s a good moment to complete my career and start a new stage of my life. Thank you for your great support!&mdash; Maria Höfl-Riesch (@Maria) 20 Marzo 2014Lindsey Vonn: "Maria si ritira :( E' stata una grande atleta in tutte le discipline e sono orgogliosa di chiamarla amica. Congratulazioni per una carriera pazzesca!!"Lara Gut: "Grazie Maria! E' stato un onore gareggiare con te! Congratulazioni per la coppa di discesa e per tutta la carriera"Jessica Lindell-Vikarby: "congratulazioni per tutto, hai dato tanto allo sport! La mia prima gara contro di te fu a ai Mondiali Juniores di Verbier 01! Buona fortuna per tutto!"Anna Fenninger: "Cara Maria, ti auguro il meglio per il futuro! E' stato un onore lottare con te :) Grazie!"Susanne Riesch: "Grazie Maria per le belle stagioni insieme con te in Coppa. Mi mancherei nei tanti viaggi #bestgermanskierever " Tina Maze: "Ti auguro il meglio Maria. E comunque ci vediamo in giro ;)"Julia Mancuso: "Maria ci mancherai! Che incredibile carriera!"Felix Neureuther: "Cara Maria, è stato bello! peccato sia finita! Ti auguro il meglio, A presto"Franz Steinle, presidente della federsci tedesca: "Con la fine della carriera Maria perdiamo la sciatrice tedesca di maggior successo, accettiamo la decisione anche se siamo molto dispiaciuti perchè perdiamo non solo un'atleta di altissimo livello, ma anche una figura importante e popolare per lo sci tedesco. Il suo modo di prepararsi ed allenarsi per molti anni è diventato un modello per tutti e quindi lascia un grande vuoto. Auguriamo a Maria il meglio per il suo futuro"Wolfgang Maier, direttore dello sci alpino tedesco: "Maria è una delle migliori polivalenti degli ultimi decenni ed è rispettata nel mondo dello sport nazionale ed internazionale. Ho avuto il privilegio di accompagnare e incoraggiare Maria fin dai suoi ... (continua)

[ 18/03/2014 ] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2014
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2014. A distanza di 12 anni dalla coppia Dorfmeister-Eberharter, il paese d'Oltrebrennero vince contemporaneamente nel circuito maschile e femminile.Anna, grazie alle quattro vittorie e ai 7 podi conquistati si porta a casa 268.700 euro, mentre l'austriaco con 5 vittorie e 8 podi arriva a quota 284.400 euro, decisamente meno dei 435.000 incassati nella scorsa stagione.Per Anna è stato prezioso il gigante di Are dove ha incassato 31.000 euro, mentre la vittoria ad Adelboden ha fruttato ad Hirscher 32.900 euro.Scorrendo i podi di questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut al secondo posto con 249.200 euro e Mikaela Shiffrin terza con 211.800 euro. Solo sesta Tina Maze, che vede crollare i premi gara dai 570.000 euro del 2013 ai 128.000 del 2014.Lo speciale di Flachau è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 44300 euro messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Ted Ligety con 236.600 euro ed Alexis Pinturault con 226500. Solamente quinto Aksel Lund Svindal con 223.300 euro.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più altro: Neureuther e Reichelt, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 70800 euro a testa.Rispetto alla scorsa stagione sono premiate meno donne (68 contro 77) ma più uomini (110 contro 104).Il primo azzurro in classifica è Patrick Thaler, 16/o con 50.500 euro, seguono Innerhofer 22/o con 40.300 e Fill 23/o con 38.700.L'azzurra più ricca è Nadia Fanchini, 24/a con 28.300 euro, 400 in più della sorella Elena. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
31/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 slalom della stagione 25/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Schild B. : 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 16/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in slalom 98/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Frida Hansdotter è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Marlies Schild è il 68/o podio della carriera, il 56/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.07.62, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Svezia 112; U.S.A. 100; Svizzera 67; Repubblica Ceca 36; Italia 29; Canada 26; Germania 20; Carmen Thalmann (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.3 [#5] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.15 [#24] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Deborah Compagnoni (1995); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 117 . Christina Ager (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fenninger tronista nel gigante, 4/a Nadia Fanchini
La regina di quest'anno è lei: Anna Fenninger. Nell’ultimo gigante della stagione di coppa del mondo campionessa salisburgese porta a casa vittoria e coppetta di specialità nell'ultimo gigante della stagione alle finali di Lenzerheide. E' però la francese Marmottan a sprecare quest'oggi il match-point conquistato guidando la prima manche (finirà poi settima) e a servire sul piatto d’argento la vittoria e la coppetta di slalom all’austriaca già vincitrice di quella assoluta. Sul podio con la salisburghese sale nuovamente come ad Are la compagna di squadra Eva Maria Brem, staccata di 25 centesimi, e la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"33), che deve così salutare malinconicamente la coppetta. Ai piedi del podio, ennesima medaglia di legno come poco prima nello slalom con Stefano Gross, per Nadia Fanchini. Dopo il quarto posto all’olimpiade di Sochi, la bresciana non riesce a salire su questo benedetto podio, ma ottiene il secondo miglior risultato in carriera in questa specialità.Alle spalle della bresciana c’è spazio anche per la compagna di squadra Federica Brignone, 9/a ma soddisfatta comunque per questo importante risultato in questa annata di recupero dall’infortunio che le aveva fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. In classifica anche altre due azzurre: Manuela Moelgg conclude 14/a, una stagione non certo delle migliori per la finanziera di San Vigilio di Marebbe, mentre l’esordiente Marta Bassino, campionessa del mondo junior, è 19/a.Finale di coppa del mondo grigio, invece, per Tina Maze, la dominatrice di quella passata. La slovena chiude con un quindicesimo posto, una stagione tra alti e bassi e con un futuro tutto da ridisegnare dopo l’ormai annunciato divorzio dal suo compagno ed allenatore Andrea Massi.Oggi però è stata anche l’ultima discesa della carriera dopo quasi 18 anni di coppa del mondo per Denise Karbon, abbigliata con il tipico Sarner in lana cotta sudtirolese, gonna lunga e in mano un cesto con i dolci tipici di questo periodo, i ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Lenzerheide: Marmottan davanti in gigante
La francese Anemone Marmottan, già podio ad Are la settimana scorsa - è la più veloce in questa prima manche del gigante femminile di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La francese precede di soli 4 centesimi la vincitrice della coppa del mondo Anna Fenninger, mentre terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Gara dunque aperta per il podio tra queste tre atlete, ma anche per la coppetta di specialità tra le stesse Fenninger e Lindell-Vikarby. Seguono in graduatoria, decisamente più staccate Mikaela Shiffrin (4/a a +0"65), Lara Gut (5/a a +0"66) e Kathrin Zettel (6/a a +0"68).Nessuna azzurra tra le migliori dieci di questa prima manche. La prima è Nadia Fanchini, undicesima con 1"03 di ritardo, seguita da Federica Brignone 12/a a 1"09. Leggermente più indietro Manuela Moelgg, 14/a a 1"80. Saluta il circo bianco Denise Karbon. La 33enne di Castelrotto conclude in tranquillità la sua prova con il 20/o tempo. Esordio non baciato dalla fortuna – qualche errorino di troppo – per la campionessa del mondo junior Marta Bassino che conclude penultima, in 21/a piazza (4"34). Fuori, invece, a metà tracciato Francesca Marsaglia.Bruttissima gara – dopo quella di ieri – per una Tina Maze, in crisi sentimentale e tecnica, che molto probabilmente dovrà dire addio al podio della coppa del mondo assoluta, lei che lo scorso anno dominò in lungo e largo. La slovena è comunque 13/a.Gigante corto a causa dell’abbassamento della partenza causa la nebbia, e poi il nevischio misto acqua arrivato a condizionare la visibilità delle atlete nella parte alta del tracciato della “Silvano Beltramettioe.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 15/03/2014 ] - SL Lenze: Shiffrin inarrestabile, Costazza 9^
Mikaela Shiffrin chiude in bellezza una stagione per lei indimenticabile con il successo nello slalom di Lenzerheide, dove aveva già vinto un anno fa: la campionessa olimpica doma alla perfezione una Silvano Beltrametti che risulta molto impegnativa in entrambe le manche, anche a causa di un manto nevoso via via più friabile per via del caldo, facendo il vuoto già a metà gara. 2:04.54 il suo tempo totale, con la seconda posizione, appannaggio della "solita" Frida Hansdotter, distante ben 1.44, e la veterana Marlies Schild a completare il podio a 1.66 davanti a Kathrin Zettel e Wendy Holdener, quest'ultima miglior tempo nella seconda manche. Della Shiffrin, al solito, stupisce l'azione incredibilmente precisa e pulita, senza mai alzare un filo di neve tanto da dare la sensazione di non essere veloce, ma in realtà profondamente efficace.Rispetto alla prima prova, nella quale era terza, scivola molto indietro Maria Pietilae-Holmner, ottava, davanti all'unica italiana in gara Chiara Costazza. La trentina, condizionata da un problema all'avambraccio sinistro rimediato nel pre-gara, disputa comunque una buona prestazione in particolare nell'ultima discesa: con questa top ten va in archivio un'annata comunque positiva per l'atleta delle Fiamme Oro, di fatto l'unica italiana stabilmente a buon livello in slalom. Infatti, al di là della coraggiosa fassana e di alcuni lampi di Michela Azzola  per lo slalom femminile azzurro si è conclusa oggi un'altra stagione davvero difficile, ma la cosa più preoccupante è l'assoluta assenza di ricambi all'orizzonte.  Tra le atlete più attese, la slovena Tina Maze, dopo aver rimediato un abissale distacco di oltre 5'' nella prima manche sceglie di non completare la sua prova; out dopo una manciata di paletti Lara Gut, che aveva deciso solamente nelle ultime ore di partecipare anche allo slalom. (continua)

[ 14/03/2014 ] - Lenzerheide: Lara Gut corre lo slalom
Per la gioia dei tifosi locali Lara Gut domani correrà l'ultimo slalom speciale della stagione. La ticinese per la seconda volta quest'anno, la 13esima in carriera, correrà la gara tra le porte strette per tentare di raccogliere qualche punto per la classifica generale di coppa.L'ultima volta che la Gut ottenne un piazzamento tra le top15 fu ad Are in Svezia nella stagione 2008-2009 quando giunse 14/a. Dopo di allora disputò altri dieci slalom, ma senza mai classificarsi. Sei volte uscì nella prima manche, tre volte si non si qualificò per la seconda e l'anno scorso sempre qui a Lenzerheide uscì nella seconda prova. Domani la 22enne ticinese partirà con il pettorale 25.  (continua)

[ 14/03/2014 ] - Team Event alla Svizzera. Italia 4/a
Continua la grande festa svizzera a Lenzerheide: dopo le due vittorie di Lara Gut in superg e discesa, questa mattina la squadra di casa ha vinto il Team Event, la gara a squadre inserita dal 2006 nel programma delle Finali di Coppa del Mondo, battendo in finale gli USA con il quartetto Holdener, Feierabend, Aerni,Schmidiger.Il regolamento prevede 4 prove (2 maschili, 2 femminili) su tracciato da gigante con 18m tra le porte e sci da slalom, in caso di parità si sommano il tempo del miglior uomo e della miglior ragazza.La gara odierna è stata condizionata dalla differenza tra il tracciato blu e quello rosso: il primo era decisamente più veloce, a causa delle diversa conformazioni del terreno, prove ne è che tutti i confronti sono finiti 2-2 e nessuno ha vinto scendendo dalla parte rosso.Dunque era necessario, per chi scendeva sulla rossa, "contenere" il distacco dall'avversario blu.Nel primo turno, i quarti di finale, gli USA superano la Francia, grazie ad una gran manche di Mikaela Shiffrin, festeggiata oggi al parterre per il suo 19/o compleanno.Contro il pronostico del DT Ravetto l'Italia passa il turno contro la Svezia, con le vittorie di De Aliprandini e Francesca Marsaglia. Infine la Svizzera supera la Germania.In semifinale gli USA superano l'Austria, mentre l'Italia perde alla somma dei tempi (99 centesimi) contro la Svizzera. Chiara Costazza, nuovamente sul tracciato rosso, perde contro Wendy Holdener, De Aliprandini supera Aerni con una gran manche, Marsaglia supera Feierabend, mentre Schmidiger vince su Nani.Finalina per il terzo/quarto posto tra Italia e Austria che ci vede nuovamente sconfitti: Costazza sulla blu batte Brem, Kirchgasser supera Marsaglia, De Aliprandini batte Feller e Schoerghofer supera Nani, ma nella somma dei tempi gli azzurri sono dietro di mezzo secondo.Nella Finale una gran manche di Schmidiger contro Jitloff regala la vittoria finale alla Svizzera, con gli USA che chiudono in seconda posizione.Nel complesso è stata una gara ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg femminile
30/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 6 superg della stagione 24/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Paerson A. : 2) Fischbacher A. : 3) Schild M. 2005: 1) Dorfmeister M. : 2) Schild M. : 3) Paerson A. 2001: 1) Kostner I. : 2) Goetschl R. : 3) Montillet C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Pernilla Wiberg (2); 10/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 18/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 7/o in superg 73/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in superg per Anna Fenninger è il 27/o podio della carriera, il 13/o in superg per Tina Maze è il 68/o podio della carriera, il 12/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 1.18.73, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 211; Svizzera 116; Slovenia 82; U.S.A. 68; Italia 60; Germania 32; Svezia 29; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#17] - 1983 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.7 [#4] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Regina Mader Sterz (AUT)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Leanne Smith (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2013; classifica di superg dopo Lenzerheide (top5): 1) Lara Gut (448) 2) Anna Fenninger (357) 3) Tina Weirather (310) 4) Elisabeth Goergl (240) 5) Maria Riesch Hoefl (216) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Gut e Fenninger: "fantastico vincere una coppa"
Vittoria e coppa di superg conquistate davanti al pubblico di casa...una grande festa svizzera per Lara Gut: "Che finale di stagione eccezionale! Ho vinto la mia prima coppa ed è fantastico. Sì, sentivo un po' di pressione, perchè continuavano a ricordarmi che la coppa mancava dal 2002 (Nef in gigante, ndr) o addirittura in superg dal 1988, con Michela Figini, quando non ero ancora nata! Non è stato facile ma sono felice di come ho sciato, penso di aver sciato bene...Paragoni con Lindsey Vonn? io ne ho vinta una sola, lei...centinaia!"Molto emozionata Anna Fenninger, vincitrice della Coppa del Mondo 2014, succedendo a Tina Maze e Lindsey Vonn: "non so cosa dire, è bellissimo. E' pazzesco quel che sta succedendo. Oggi ero libera di testa, l'oro olimpico mi ha dato una grande serenità. Vincere la Coppa del Mondo è uno shock!"Arrivano i complimenti anche dalla detentrice Tina Maze: "Anna è una grande atleta, ha moltissimo talento e lavora sodo. Congratulazioni, c'è l'ha fatta!" (continua)

[ 13/03/2014 ] - A Gut gara e coppa di superg.Sfera alla Fenninger
Dopo dodici anni Lara Gut riporta una coppa del mondo in Svizzera, dove mancava dal 2002 quando Sonja Nef vinse quella di gigante: la ticinese vince l'ultimo superg della stagione, dopo aver vinto la discesa di ieri, e conquista la coppa di superg con 448 punti. Lara ha dominato la specialità vincendo quattro gare su sei, e anche oggi ha dimostrato di saper dosare come nessun'altra velocità e traiettorie. Porta così a 10 le vittorie in carriera, sette in questa stagione.Alle sue spalle c'è Anna Fenninger, in un duello che, ne siamo certi, si rinnoverà spesso nelle prossime stagioni di Coppa: l'austriaca è seconda in gara, seconda in classifica di specialità e vince matematicamente la sua prima Sfera di Cristallo, avendo 215 punti di vantaggio su Lara Gut e 307 su Tina Maze quando mancano solo un gigante e uno slalom.Terzo posto con 95 centesimi di distacco per la slovena Tina Maze, l'ennesimo podio di una stagione in cui non è stata protagonista in Coppa, ma che le ha comunque regalato molteplici soddisfazioni: voleva essere in forma per i Giochi e c'è riuscita, portando in patria due splendidi ori.Rimangono ai piedi del podio le austriache Nicole Schmidhofer e Regina Mader Sterz, sesto tempo per Nadia Fanchini, autrice di un buona prova ma anche di un grave errore senza il quale avrebbe scalato almeno un paio di posizioni.Completano la top10 Cornelia Huetter, Viktoria Rebensburg, Kajsa Kling e Julia Mancuso. L'altra azzurra in gara, Verena Stuffer, è 13/a, e sono solo 15 le atlete al traguardo, perchè Gagnon, Hosp, Goergl, Suter e Sejersted sono uscite dal tracciato.Dunque la classifica di disciplina dice Lara Gut 448 punti, Anna Fenninger 357, Tina Weirather (infortunata e non in gara oggi) 310.Due le azzurre nella top10 della specialità: Nadia Fanchini 9/a e Verena Stuffer 10/a.In classifica generale Gut è terza con 1056 punti, Maze quarta a 964: le due campionesse si sfideranno domenica in gigante, con la slovena che gareggerà anche sabato in slalom.Domani in ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Coppa del Mondo 2014 nelle mani di Anna Fenninger
Venticinque anni il prossimo 18 giugno, nata ad Hallein, nel salisburghese, Anna Fenninger è la nuova regina della Coppa del Mondo: con l'infortunio di Maria Riesch e avendo ancora due gare a disposizione, solo la matematica nega la certezza che sarà lei ad alzare domenica la Sfera di Cristallo, succedendo a Tina Maze, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Anna esordisce nel grande sci a 17 anni, nel novembre 2006, nello slalom di Levi, in una specialità che progressivamente abbandonerà per dedicarsi a gigante, superg e discesa.E' già considerata un fenomeno perchè nella stagione 2006, così come nella 2007, domina il circuito di Coppa Europa vincendo le coppe di gigante e superg, e conquistando 16 podi in due stagioni.I primi punti di Coppa arrivano nel gennaio 2007, nel dicembre dello stesso anno sfiora il podio a St.Anton, in superk. Nel frattempo vince quasi tutto ai Mondiali Juniores di Formigal con due ori e un argento.Nel gennaio 2009 a Cortina è seconda in superg alle spalle di Jessica Lindell-Vikarby: il primo dei 26 podi finora conquistati.Nel dicembre 2011 a Lienz arriva la prima vittoria, in gigante, davanti a Federica Brignone e Tessa Worley: una vittoria nel 2012, tre nel 2013, tre in quella in corso, che unite ad altri 6 podi le permettono di alzare la coppa più pesante.Un finale di stagione incredibile per la bella Anna, che ad Are ha dominato con due vittorie in due giorni, forte della carica e della sicurezza che le due medaglie di Sochi (oro in superg, argento in gigante) le avranno certamente dato. Nel suo palmares può inoltre vantare l'oro mondiale in superk a Garmisch 2011 e il bronzo mondiale in gigante a Schladming 2013.E non è finita: domani in superg proverà a impensierire la leadership di Lara Gut nella specialità, anche se ci sono ben 71 punti tra le due, e anche domenica in gigante cercherà di vincere la coppa della disciplina, dove segue Jessica Lindell-Vikarby con 14 punti di ritardo.  (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa femminile
29/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 9/a di 9 discese della stagione 23/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Mancuso J. : 2) Gut L. : 3) Goergl E. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Schild M. : 3) Marchand-Arvier M. 2005: 1) Goetschl R. : 2) Jacquemod I. : 3) Gerg H. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Obermoser B. : 3) Clark K. 2002: 1) Rey Bellet C. : 2) Suchet M. : 3) Gerg H. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 17/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in discesa 72/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 38/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Fraenzi Aufdenblatten è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.33.58, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 243; Svizzera 239; Italia 50; U.S.A. 26; Svezia 24; Slovenia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#20] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.3 [#2] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#1] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.1 [#18] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (504) 2) Anna Fenninger (464) 3) Tina Maze (409) 4) Tina Weirather (400) 5) Marianne Abderhalden (389) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (1191) 2) Maria Riesch Hoefl (1180) 3) Lara Gut (956) 4) Tina Weirather (943) 5) Tina Maze ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fenninger e Gut commentano la discesa odierna
"Oggi ho pensato solo a sciare - così Lara Gut commenta la sua vittoria - non pagava cercare di mettersi di traverso e di incidere. Ho provato ad arrotondare e cambiare un po' le linee. E' bello vincere in Svizzera, è bello non essere l'unica svizzera sul podio. Oggi ho pensato davvero solo a sciare, non avevo pressioni, io non sono capace di gestire il rischio, sono andata a tutta, senza calcoli...Ho vinto la prima e l'ultima discesa della stagione, sono molto felice"Sentimenti contrastanti per Anna Fenninger da una parte preoccupata per l'infortunio della tedesca Riesch, dall'altra felice per aver preso la testa della classifica ed aver chiuso la stagione sul podio della specialità: "non è bello stare sul podio senza la vincitrice. Sono felice della mia gara di oggi, sono contenta del risultato ma quel che è successo a Maria lascia l'amaro in bocca, spero davvero non sia nulla di grave. Oggi il fondo era più morbido di ieri, c'erano condizioni diverse rispetto alle prove, bisogna stare attenti in curva, frenando si perdeva troppa velocità."Felicissima l'elvetica Fraenzi Aufdenblatten, che chiude la carriera come meglio non si potrebbe, sul podio:"è un momento molto emozionante, ho fatto le foto trattenendo le lacrime ma ora non riesco a fermarle!" (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: festa Gut in discesa,paura per Riesch
L'ultima discesa libera femminile della stagione, a Lenzerheide, si è chiusa con una serie di emozioni contrastanti. Maria Riesch, ultima atleta a scendere, ieri febbricitante e non partita nella seconda prova, è scivolata in un curvone verso destra in prossimità del secondo intermedio, mentre viaggiava con circa mezzo secondo di ritardo. L'impatto con le reti è stato molto violente, si sono sentite altissime le urla di dolore della campionessa tedesca, che stava cercando di raccogliere quei punti indispensabili per mantenere la leadership della classifica generale, mentre Anna Fenninger, scesa poco prima, con il sesto tempo finale raccoglie 40 punti e si porta in testa alla classifica generale con 1191 punti.Maria è rimasta a lungo immobile tra le reti, ed è stata in un secondo momento elitrasportata a valle. Nel momento in cui scriviamo le primissime notizie dal medico di pista parlano di un infortunio alla spalla. Ne sapremo di più nelle prossime ore, ma è probabile che sarà Anna Fenninger a succedere a Tina Maze nell'albo d'oro della Sfera di Cristallo.Parlavamo di emozioni contrastanti, perchè mentre Maria era attorcigliata alle reti, al parterre scoppiava la festa elvetica: con una bellissima prova Lara Gut, bronzo olimpico nella specialità, conquista la 9/a vittoria in carriera, la terza in discesa, la sesta della stagione, diventando la più vincente di questo inverno.Tra lei e le connazionali Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter si inserisce Lizi Goergl, seconda a 5 centesimi.Festa di colori e bandiere elvetiche sulle spalle, e lacrime di emozione per la Aufdenblatten, che nel giorno dell'addio al Circo Rosa coglie un bellissimo podio, il quarto in carriera, e viene poi portata in trionfo dal suo team su una sedia-trono, come una regina. Il podio sarà poi premiato da un altro grandissimo atleta di casa, Didier Cuche.Chiudono le top10 Andrea Fischbacher 5/a, Nicola Schmidhofer 7/a, Dada Merighetti 8/a, Dominique Gisin 9/a e Julia Mancuso 10/a.Va a punti ... (continua)

[ 11/03/2014 ] - Lenzerheide: Fenninger guida 2/a prova discesa
E’ Anna Fenninger la pi veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa femminile alle finali di coppa del mondo a Lenzerheide. L’austriaca mette le cose in chiaro, scavando un solco tra sé e le altre, chiude con il tempo di 1'33"10, ma precedendo di ben 86 centesimi la svizzera Fabienne Suter, ancora seconda come ieri, e di +1"25 l’accoppiata composta da Lara Gut e Nicole Schmidhofer, terze a pari tempo. Quinta è Elisabeth Goergl, seguita dalla svedese Kajsa Kling e da Tina Maze, la più veloce ieri nella prima prova.Non bene le due sole azzurre impegnate in questa prova. Daniela Merighetti, partita per prima, finisce fuori dalle top10 (14/a), accusando oltre due secondi di ritardo dalla Fenninger (+2"34). Più attardata, in 19/a posizione su 22 partenti, Elena Fanchini che termina con +4"13 di distacco dalla vetta.Oggi non ha preso il via la tedesca Maria Riesch-Hoefl, rimasta a letto in albergo a causa di uno stato influenzale che l’ha colpita in queste ore e che potrebbero mettere a rischio anche la sua partecipazione alla gara di domani come lei stessa ha dichiarato su twitter. La tedesca è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 29 punti di vantaggio sul’austriaca Anna Fenninger e quattro gare ancora da disputare, ma è lotta aperta anche in quella di specialità dove la tedesca guida con 80 punti sulla Fenninger. Ieri nella prova corsa la Riesch ha concluso con il sesto tempo. Nel caso di assenza della tedesca nella gara di domani, si aprirebbero per l’austriaca le porte di una possibile conquista della sua prima coppa del mondo assoluta e di mettere le mani anche su quella di specialità.Domani si corre l'ultima discesa stagionale femminile di coppa del mondo (ore 11.30 – diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 10/03/2014 ] - Lenzerheide: Maze la più veloce in prova discesa
E' di Tina Maze il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo alle finali di coppa a Lenzerheide in Svizzera. La slovena ha concluso la sua prova con il tempo di 1.34.05, precedendo di 10 centesimi la padrona di casa Fabienne Suter e di 31 centesimi l'austriaca Anna Fenninger.Seguono in graduatoria altre due elvetiche, Fraenzi Aufdenblatten (+0"80) e Lara Gut (0"82), l'austriaca Elisabeth Goergl, la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la statunitense Julia Mancuso. In nona posizione la prima delle azzurre Daniela Merighetti che accusa un ritardo di 1"48, chiude la graduatoria delle top10 l'austriaca Hutter.Più attardata l'altra azzurra qualificata per queste finali Elena Fanchini, che ha concluso in 20/a posizione con un distacco di 2"91.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata in vista della gara di mercoledì.  (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 slalom della stagione 50/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. : 3) Borssen T. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Schild M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 8/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 15/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 12/o in slalom 97/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.55.64, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 223; U.S.A. 118; Austria 101; Germania 79; Francia 45; Repubblica Ceca 40; Slovenia 29; Italia 24; Finlandia 22; Svizzera 16; Resi Stiegler (USA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.12 [#18] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.18 [#34] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Are: guida Fenninger, Fanchini 7/a con 7 azzurre
Ancora Anna Fenninger! L'austriaca, vittoriosa ieri nel primo dei due giganti in programma ad Are, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante odierno.Come ieri Anna è stata superlativa nella seconda parte della manche, sul tracciato disegnato dall'allenatore delle tedesche, con partenza abbassata e tempo totale di manche di 58.49.Galvanizzata dal secondo posto di ieri la francese Anemone Marmottan è l'unica ad avvicinarsi alla Fenninger, contenendo a 12 centesimi il distacco, che sale a 42 con il terzo tempo di Tina Maze. Seguono Viktoria Rebensburg e le svedesi Pietilae-Holmner e Lindell-Vikarby.Settimo tempo per Nadia Fanchini, decisa a vendicare la vittoria sfumata nell'ultima parte della gara di ieri, poi Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg a chiudere le migliori 10. Davvero convincente la prova della marebbana che conferma quanto di buono fatto vedere ieri. Appena fuori dalle 11, staccata di +1.31 c'è Federica Brignone; si qualificano anche Francesca Marsaglia 24/a, Denise Karbon 25/a, Nicole Agnelli 28/a e Michela Azzola 29/a (con il pettorale n.51) per un totale di 7 azzurre qualificate alla seconda frazione.Non ce la fanno Elena Curotni 35/a e Sabrina Fanchini 37/a.Tra le protagoniste registriamo l'uscita di scena di Lara Gut, terza ieri e una brutta botta alla spalla per la norvegese Mowinckel.Tutta da seguire la seconda manche: Maria Riesch è 22/a, e se la gara finisse con queste posizioni Anna Fenninger conquisterebbe la leadership della classifica generale e di specialità, rendendo interessantissimo il finale di stagione. (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fenninger: "la generale? Maria ha 2 gare in più.."
Cento punti conquistati e 90 recuperati a Maria Riesch: un ottimo bottino per l'austriaca Anna Fenninger che commenta "nella prima manche non ho fatto vedere la mia miglior sciata, ero in ritardo di 8 decimi, poi nella seconda ho pensato solo a divertirmi e a dare il massimo...sono felice che le mia performance sia stata abbastanza buona da permettermi di vincere. Considerando le temperature e le condizioni il tracciato era in buone condizioni. Nella seconda la pista era veloce e non facile, più adatta ai mie gusti. In particolare in basso mi sentivo proprio veloce. Non pensavo che il vantaggio sul traguardo bastasse per vincere e invece..."E la bella Anna non si tira indietro quando si parla della sfida a Maria per la generale: "in testa alla generale venerdì sera? Sarebbe fantastico, ma non dimentichiamo che Maria ha due gare più di me in cui potrebbe fare 100 punti a gara..."Primo podio in carriera per la francese Anemone Marmottan e per l'austriaca Eva-Maria Brem. Ecco Anemone: "non posso crederci! E' il mio primo podio e non riesco ancora a capire cosa sta succedendo. Non festeggerò perchè domani c'è un'altra gara dove darò tutto per vincere."Per la Brem un gran recupero di 9 posizioni nella seconda manche e il terzo gradino in coabitazione con Lara Gut: "è il miglior giorno della mia carriera finora. La mia prima manche non era male ma sapevo di poter fare di più. Nella seconda sono andata al limite dal cancelletto al traguardo. E' così che bisogna sciare e proverò a ripetermi domani. Quando sono arrivata in fondo ho pensato che sarebbe potuto essere il giorno giusto e quando ho visto Nadia e Tina finirmi alle spalle non sono riuscita a trattenere le lacrime per la gioia..." (continua)

[ 06/03/2014 ] - Fenninger regina di Are e punta alla coppa
Stravolto il risultato della prima manche del gigante femminile di Are in Svezia. Quando sembrava che Tina Maze potesse aggiudicarsi questa gara, l'austriaca Anna Fenninger con una bella rimonta si aggiudica il successo, vedendo così più vicina anche la vetta della graduatoria generale. I 100 punti della vittoria la portano infatti a sole 67 lunghezze dalla leader attuale Maria Riesch-Hoelf, oggi solo 21/a. Un capolavoro quello dell’austriaca che recupera sette posizioni rispetto alla prima prova, infliggendo oltre un secondo e mezzo a una Tina Maze, la più veloce nella prima manche, troppo calcolatrice tanto da perdere anche il podio odierno. La slovena finisce quinta, superata anche dalla francese Anemone Marmottan al suo primo podio in carriera. Sul terzo gradino sale anche un’altra neofita dei quartieri alti, l’austriaca Eva Maria Brem, anche lei al primo podio in carriera, in condivisione però con la ticinese Lara Gut, performante oggi nonostante i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Getta, invece, al vento una sicura vittoria la nostra Nadia Fanchini. La bresciana, seconda dopo la prima manche, e nettamente in vantaggio nella seconda prova, tanto da essere addirittura davanti alla Fenninger a metà gara di oltre 7 decimi, incappa però in un gravissimo errore nella seconda parte, dopo essersi salvata in precedenza, finendo praticamente per terra, quasi fermandosi. L’azzurra taglierà comunque il traguardo, ma in fondo alla graduatoria, in 27/a piazza a oltre tre secondi dalla vincitrice.Alla fine la migliore delle italiane è stata Federica Brignone, con una prova contraddistinta però da alcuni errori che poi ha pagato nel finale finendo solo una posizione avanti (9/a) rispetto alla compagna Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe può, invece, sorridere oggi, grazie al miglior risultato in gigante delle ultime due stagioni. La Moelgg nella seconda manche riesce però solo nella seconda parte di tracciato a esprimere il potenziale che ... (continua)

[ 06/03/2014 ] - Tina Maze comanda gigante Are, 2/a Nadia Fanchini
E' della slovena Tina Maze il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo ad Are, recupero di quello cancellato per nebbia a Kranjska Gora. Sulle nevi svedesi la slovena chiude con il tempo di 1'12"76, precedendo di 47 centesimi una scatenata Nadia Fanchini. Terzo tempo, a 65 centesimi la svizzera Lara Gut, che ha preso il via regolarmente dopo i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Fuori dal podio virtuale troviamo a 72 centesimi la padrona di casa Jessica-Lindell Vikarby, seguita dalla seconda delle azzurre Federica Brignone, quinta in ritardo di 84 centesimi. Sesta è il bronzo olimpico l'austriaca Kathrin Zettel. L'Italia piazza un'altra azzurra tra le top10, Manuela Moelgg, decima a +1"40, tra le poche atlete con un pettorale superiore al 20 ad inserirsi tra le migliori di questa prima manche.Più attardate Denise Karbon (21/a a +2"77) a pari tempo con la svedese Kajsa Kling e Francesca Marsaglia (27/a a +3"24), autrice di una prova troppo fallosa. Fuori dalle trenta la campionessa italiana junior Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni. Tracciato di gara dell'Olympia di Are che ha, infatti, risentito della pioggia caduta nelle ore passate e delle temperature decisamente miti (+4-+5 gradi) che hanno costretto gli organizzatori a salare la pista.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport2). (continua)

[ 06/03/2014 ] - Are: Riesch, Fenninger e Maze alla volata finale
Sono passati dieci giorni dalla fine dei XXII Giochi Olimpici Invernali, e dopo un gennaio denso di impegni e gare, e dopo le Olimpiadi, sembra che il Circo Bianco voglia tirare un po' il fiato, come dopo una lunga corsa, è una sensazione che più o meno torna sempre dopo ogni evento mondiale. Le energie psicofisiche degli atleti (ma anche di allenatori e addetti ai lavori) devono rinnovarsi: ci sono importanti gare da seguire, obiettivi da raggiungere, coppe da assegnare che possono valere una carriera. E sappiamo bene quanto nello sci, e in particolare in questo momento della stagione, contino le motivazioni e le situazioni di una singola gara. In campo femminile è in calendario da oggi la tappa svedese di Are con due giganti e uno slalom, cui seguiranno le Finali di Lenzerheide, per un totale di 700 punti (per le vincitrici) ancora in palio in 3 giganti, 2 slalom, 1 superg e 1 discesa.Proprio quest'ultima disciplina è quella con il maggior distacco tra leader e inseguitrici: a Maria Riesch con 504 punti totali e 80 di vantaggio su Anna Fenninger, basterà il 15/o posto in Svizzera o che la sua avversaria non vinca per aggiudicarsi la coppa, la prima della carriera, dopo 6 anni di dominio Vonn.Situazione analoga in superg dove Lara Gut guida con 348 punti, 38 sulla infortunata Weirather e 71 su Anna Fenninger: alla ticinese basterà un 9/o posto per pareggiare i conti in caso di vittoria dell'austriaca.In slalom la lotta per il primo posto è ristretta a Mikaela Shiffrin (438 punti, oro a Schladming, oro a Sochi), Frida Hansdotter (358 punti, bronzo a Schladming), Marlies Schild (325 punti, argento a Sochi): sarà difficile strappare la coppa dalle mani della americanina, che con 70 punti di vantaggio è la più probabile candidata per rivincerla per il secondo anno di seguito.In gigante guida la coppia svedese Lindell-Vikarby e  Pietilae-Holmner con 322 e 222 punti rispettivamente, seguita da Anna Fenninger a 218. Mancando tre gare è più difficile fare previsioni, ma ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - discesa femminile
25/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 8/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Schnarf J. : 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Goetschl R. : 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 3/a vittoria in carriera per Andrea Fischbacher (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Andrea Fischbacher (AUT), il 3/o in discesa 192/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 40/a in discesa per Anna Fenninger è il 24/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Tina Maze è il 67/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 12/a in 1.35.42, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 338; Svizzera 102; Slovenia 66; Ungheria 45; Norvegia 40; Francia 32; Germania 29; Italia 27; U.S.A. 24; Svezia 8; Spagna 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#12] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.16 [#3] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.24 [#13] - 1981 ; Joana Haehlen (SUI) pos.15 [#31] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.17 [#40] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andrea Fischbacher (AUT)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.5], Joana Haehlen (SUI)[pos.15], Jennifer Piot (FRA)[pos.17], Tamara Tippler (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); Marion Pellissier (FRA) torna a punti ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Lara Gut in infermeria, problemi ad un ginocchio
AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - Nessun interessamento ai legamenti del ginocchio destro, ma solo una contusione al menisco. Questo il primo responso medico che riguarda Lara Gut, la sciatrice ticinese rimasta vittima oggi di un'infortunio durante la discesa libera di Crans Montana. Proseguiranno gli accertamenti medici con una ulteriore risonanza magnetica nei prossimi giorni, ma la ticinese partirà comunque per la Svezia dove ad Are sono in programma un gigante ed uno slalom giovedì e venerdì prossimi. Solo all'ultimo momento la Gut deciderà se prendere il via al gigante. Non si sta concludendo molto bene la tappa di coppa del mondo casalinga per Lara Gut. Dopo l'uscita nel corso della discesa femminile di oggi a Crans Montana, la sciatrice ticinese è dovuta ricorrere alle cure mediche.Nelle prossime ore il bronzo olimpico di discesa sarà sottoposta ad una risonanza magnetica per valutare l'entità del danno subito al ginocchio destro dolorante, dopo l'uscita nel corso della discesa.La Gut si era insaccata dopo un salto finendo poi lunga sul curvone successivo finendo poi fuori, senza però cadere. Una volta giunta al traguardo l'elvetica ha accusato un forte dolore ed è stata subito visitata dai suoi medici che hanno consigliato degli ulteriori accertamenti radiologici. (continua)

[ 02/03/2014 ] - Crans: Fischbacher gela tutte, fa sua la discesa
E' proprio vero che la vendetta è un piatto che si serve sempre freddo. Lo ha capito anche Andrea Fischbacher. L’austriaca, grande esclusa delle recenti Olimpiadi di Sochi, lei che era campionessa uscente in super-g a Vancouver 2010 - si toglie la soddisfazione quest'oggi sulle nevi vallesi - nella prima gara post olimpiade - di rompe le uova nel paniere della compagna di squadra Anna Fenninger conquistando il terzo successo in carriera in coppa del mondo, dopo cinque anni di digiuno.Quando, infatti, i giochi sembravano già fatti per il podio finale della discesa di Crans Montana, con Fenninger-Maze e Goergl ai primi tre posti, lei la grande esclusa di Sochi nel Wunder Team, partita dalle retrovie con il pettorale 29, faceva la voce grossa, portandosi a casa la soddisfazione della prima vittoria stagionale, rifilando uno schiaffo morale a quanti l'avevano data già per finita. La Fischbacher rifila 15 centesimi alla compagna Fenninger, non apparsa poi così delusa nonostante sia all’inseguimento della tedesca Riesch per la coppetta di specialità. Sul terzo gradino del podio slitta l’oro olimpico Tina Maze, mentre quarta, a soli due centesimi dalla slovena, c'è Elisabeth Goergl, che l'ha presa sportivamente. Quinta troviamo poi la sorprendente ungherese Edith Miklos (pettorale 26), in fase di crescita da Sochi, mentre sesta è la giovane norvegese Lotte Smiseth-Sejersted. A seguire, settima, troviamo la prima delle svizzere padrone di casa, Fabienne Suter, a precedere la giovane austriaca Nicole Schmidhofer e la leader provvisoria della graduatoria generale e di specialità Maria Riesch-Hoefl, nona a +1"26. Decima è la campionessa olimpica di Sochi Dominique Gisin.Le azzurre sono in giornata grigia come il cielo: la migliore è ancora Daniela Merighetti 12/a +1"42 che ha subito un po’ il tracciato nella parte alta e finale, nonostante una buona prova nel tratto intermedio. Ventiseiesima è Verena Stuffer, mentre è stata giornata nerissima per Elena Fanchini, mai in gara, ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Crans Montana: cancellata per nebbia la discesa
La nebbia e il maltempo non da tregua a Crans Montana. Nulla da fare sulle nevi svizzere dove oggi era in programma la discesa donne di coppa del mondo. Dopo la nevicata della notte è arrivata la nebbia che ha costretto gli organizzatori, prima a posticipare dalle ore 10.15 alle ore 14 la partenza della discesa femminile di Crans Montana, per poi dare il definitivo rompete le righe.Già ieri a causa delle avverse condizioni meteo (neve e nebbia) la seconda prova cronometrata era stata cancellata. Nell'unica prova cronometrata disputata giovedì era stata la padrona di casa Lara Gut la più veloce.Domani il tempo è dato in miglioramento e si dovrebbe correre la super combinata, sempre che la giuria non decida di recuperare al suo posto la discesa cancellata oggi. Una decisione sarà presa nelle prossime ore. (continua)

[ 28/02/2014 ] - Crans: cancellata 2/a prova discesa donne
Il maltempo non da tregua nemmeno in questo ultimo scorcio di stagione. A Crans Montana, in Svizzera a causa della nevicata caduta nella notte, con 20 cm di neve fresca presente sul tracciato di gara e il fondo leggermente molle nella parte terminale, la seconda prova cronometrata valida per la discesa femminile di coppa del mondo è stata cancellata.Domani si gareggia: è in programma la penultima discesa femminile della stagione (ore 10.15 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport), mentre domenica andrà in scena una super combinata.Ieri in prova il miglior tempo era stata fatto segnare dall’elvetica Lara Gut, precedendo le due austriache Regina Sterz-Mader e Andrea Fischbacher. La migliore delle azzurre era risultata Francesca Marsaglia, decima. Tutte le altre sue compagne erano giunte oltre le top30. (continua)

[ 27/02/2014 ] - Crans: Lara Gut, sua la prima prova discesa
La nebbia non ferma Lara Gut. La ticinese ha realizzato oggi il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo a Crans Montana in Svizzera in programma sabato.L’elvetica, bronzo olimpico della sepcialità, ha scavato un profondo solco tra se e tutte le altre sulla nuova pista di casa, decisamente molto tecnica, precedendo di +1"06 l’austriaca Regina Sterz-Mader e di +1"07 la sua compagna di squadra Andrea Fischbacher (campionessa olimpica a Vancouver).Una prova iniziata con oltre un’ora di ritardo e con diverse interruzioni a causa delle nebbia che andava e veniva nella parte alta del tracciato elevetico. Qausi tutte le migliori si sono piazzate tra le top10, come Anna Fenninger (6/a) e Maria Riesch-Hoefl (7/a). Tredicesima la campionessa olimpica Dominique Gisin, mentre l’altra campionessa olimpica a Sochi a pari merito con l’elvetica, Tina Maze è solo 23/a.Assente Nadia Fanchini, che si è presa qualche giorno di riposo, la migliore delle azzurre è stata Francesca Marsaglia 10/a a +1"94, sfruttando anche il miglioramento delle condizioni di visibilità dopo le prime trenta. Lontane, invece, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Daniela Merighetti e Elena Fanchini, fuori dalle migliori trenta.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 24/02/2014 ] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Tina Maze: "ho sognato un giorno così!"
"Ho sognato un giorno così, anche se piove - confessa Tina Maze dopo essersi messa al collo il secondo oro olimpico - Ho preso un po' d'acqua ma va bene, ho vinto la gara! Il tempo non era dei migliori ma per me è stata una gara perfetta". In quattro gare Tina ha raccolto due ori, un legno in superk, un quinto posto in superg: se dovesse entrare nelle top10 anche in slalom farebbe segnare la performance più completa di una sciatrice alle olimpiadi. La slovena sembra essere tornata ai livelli di forma, di tecnica, e di solidità mentale della scorsa stagione: "sono felicissima perchè ho portato queste medaglie al mio paese...Tra la prima e la seconda manche ho seguito la partita di hockey tra Austria e Slovenia, i ragazzi mi hanno dato la carica. La pista era bene preparata ed io ero pronta a dare tutto, e anche mentalmente mi ero preparata anche ad un seconda manche spostata a domani, ma alla fine tutto è andato bene, e con un oro al collo non importa se piove o c'è il sole! Il gigante è sempre stata la mia disciplina, la prima in cui ho vinto. L'anno scorso ho fatto delle belle gare tra le porte larghe, mentre quest'anno ho avuto più problemi"Dopo l'oro in superg arriva un argento in gigante per Anna Fenninger: "sono felicissima della mia gara e della mia seconda manche. Se qualcuno prima di arrivare qui mi avesse detto che avrei vinto due medaglie avrei risposto "magari!". Dopo la prima ho capito che avrei dovuto prendere dei rischi e dare tutto, e così ho fatto! Le condizioni era difficili - prosegue la 24enne austriaca - pioveva molto, non sapevo bene cosa aspettarmi questa mattina, cercavo le giuste sensazioni. E nella seconda la pista mi ha stupito, perchè era ancora in discrete condizioni, è stata una gara regolare. Dopo la vittoria in superg non sono riuscita a dormire...sono contenta di aver trasformato in sensazioni positive le esperienze negative, e i risultati sono andati oltre le aspettative..."Il nono posto in gigante non soddisfa Lara Gut, ma la ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e  Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)

[ 15/02/2014 ] - Sochi 2014: oro in superg ad Anna Fenninger
L'austriaca Anna Fenninger è la nuova campionessa olimpica di superg, succedendo alla connazionale Andrea Fischbacher, davanti alla tedesca Maria Hoefl-Riesch e alla compagna di squadra  Nicole Hosp.Un superg molto difficile, quasi ed eliminazione visto che tra le prime 11 partite sono arrivate solo in tre, oggi i pettorali bassi sono stati in qualche modo sfavoriti, non per la neve ma appunto per la mancanza di riferimenti e indicazioni.Almeno due i punti che hanno creato problemi alle atlete: subito all'inizio, dopo il cancelletto, con una serie di porte molto angolate sul ripido, e poi nella zona del "solitary jump" altre 4 porte angolate dove non si può sbagliare la linea.Proprio in questo tratto Maria Riesch ha forse perso l'oro, visto che era arrivata all'intermedio precedente con 14 centesimi di vantaggio (quasi scontrandosi con un lisciatore). Dopo il legno in discesa, l'oro in superk, e il passaggio a vuoto in discesa, arriva un'altra medaglia, l'argento, per Maria Riesch che va ad arricchire il suo palmares di medaglie mondiali e olimpiche.Anna Fennigner ha avuto il merito di controllare nei tratti più rischiosi e tenere la linea giusta per tutto il tracciato, dosando con grande classe rischio, velocità e controllo di linea. Una medaglia voluta, cercata, inseguita da Anna prima in superk e poi in discesa, lei che in Coppa del Mondo vanta ben 10 podi nella specialità, e il successo ottenuto a Garmisch lo scorso marzo.Sul podio non salgono le delusissime Gut e Maze, le due campionesse medagliate in discesa e tra le favorite oggi, ma la veterana austriaca Nicole Hosp, che sta facendo delle grandissime olimpiadi con l'argento in superk, il bronzo in superg, e la possibilità di scendere anche in slalom e gigante.Per le azzurre arrivano al traguardo Nadia Fanchini 10/a e Verena Stuffer 11/a, un risultato abbastanza in linea con quanto le nostre ragazze hanno fatto in stagione. Dada Merighetti ha interpretato bene la prima parte per poi uscire più in basso; ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Tina e Dominique:"un sogno, una gioia incredibile"
Trent'anni dopo l'oro conquistato a Sarajevo da Michela Figini, la svizzera torna a festeggiare un oro in discesa femminile con Dominique Gisin: "Sono felicissima e completamente vinta dagli eventi. E' davvero incredibile, è un onore poter festeggiare trent'anni dopo la grande Figini. Ho lavorato tanto per questa medaglia ed ora vedo i miei sforzi premiati, dopo tanta sfortuna."Quattro anni, durante la discesa di Vancouver 2010, cadde mentre viaggiava sui tempi delle migliori: "ci ho messo molto tempo, coraggio, e cuore in questa gara, ma anche quella delusione di quattro anni fa così come tutte le altre difficoltà mi hanno portato a dove sto oggi. E' il giorno più pazzesco della mia vita!"Per la prima volta nello sci alpino alle Olimpiadi un'oro va ex-equo, la seconda campionessa olimpica è Tina Maze, che riscatta una stagione sottotono (rispetto alla scorsa), con una medaglia lungamente sognata e cercata: "Ho sognato questa medaglia fin da bambina, e al cancelletto mi son detta: vai, puoi farcela. E sono contenta che ci sia anche Dominique, siamo amiche, è bello vincere con lei"Ci ha messo un bel po' Lara Gut prima di lasciarsi andare alla gioia di un bronzo, arrabbiata con se stessa per non essere davanti a tutte: "ero arrabbiatissima per quell'errore nel finale che mi è probabilmente costato l'oro. Quando sbagli e sai di aver sbagliato ti brucia, è così. Ora però ho sbollito la rabbia e posso dire che sono fiera del mio bronzo. La neve ha mollato, ma tutto sommato oggi mi è sembrato meglio che nella superk di lunedì. Ho sbagliato in slalom e ho sbagliato oggi, vorrei non commettere più errori! Voglio il gradino più alo del podio! Complimenti a Dominique e Tina."Poi poco fa, su facebook, ha aggiunto: "E' una medaglia! Mi spiace di aver pianto e di non essere sembrata felice, era la prima volta che arrivavo così vicino all'oro...Ho sbagliato, ma essere sul podio della discesa olimpica con grandi atlete come Tina e Dominique mi rende orgogliosa! E tre tre giorni ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Sochi 2014: Storico Oro alla coppia Gisin-Maze
Una medaglia per due. Primo storico oro olimpico ex aequo quello odierno al Rosa Khutor Alpine Center per lo sci alpino. Dominik Gisin e Tina Maze, si aggiudicano, infatti, per la prima volta nella storia dello sci alpino una medaglia d'oro a pari merito. Il bronzo va, invece, a Lara Gut. Non poteva aver conclusione più entusiasmante e sorprendente la discesa olimpica femminile su una Olympia Downhill Women al gusto misto di neve dura, in alto, e molle, in basso, causa l’innalzamento delle temperature. Condizioni che hanno in parte favorito i pettorali bassi. Vince, infatti, la svizzera Dominik Gisin (pettorale 8) a pari merito però con la dominatrice della passata stagione Tina Maze (pettorale 21). Per la slovena si tratta di uno storico primo oro olimpico per se e per la piccola e giovane nazione della Slovenia. Meritatissima la medaglia per entrambe: per l'elvetica a premiare una carriera fatta di successi, ma anche di tanti problemi fisici, per la slovena il coronamento di una carriera dove ha vinto praticamente tutto. Oggi non si assegna l’argento, ma il bronzo va ad una delle favorite della vigilia Lara Gut, che riscatta il passaggio a vuoto di lunedì in super combinata quando aveva gettato alle ortiche una medaglia certa, saltando in slalom. Per l’elvetica, staccata di soli 10 centesimi dalla coppia Gisin-Maze, si tratta della prima medaglia ad una Olimpiade: non era presente quattro anni fa a Vancouver. Giustificate anche oggi le lacrime per la ticinese, dopo la delusione di lunedì.  Un bel podio con tre atlete di grande levatura che si sono guadagnate sul campo queste tre medaglie senza togliere nulla alle altre.L’Italia si difende bene anche se a noi tocca la classica medaglia di legno andata alla veterana Daniela Merighetti. Un legno che per lei, nonostante la comprensibile delusione, può avere un aspetto decisamente diverso, visto quanto accaduto nei giorni scorsi con la caduta e la contusione ossea che avrebbe potuto anche non vederla al via ... (continua)

[ 11/02/2014 ] - Sochi 2014: domani la libera olimpica femminile
Siamo alla vigilia della libera femminile olimpica, gara che domani assegnerà il secondo tris di medaglie nello sci alpino femminile. Più ancora che i risultati delle numerose prove fin qui corse è interessante guardare alla classifica della manche di discesa valevole per la superk di ieri, e chiusa con il miglior tempo da Julia Mancuso. Perchè a differenza di quanto accade normalmente in Coppa del Mondo la discesa per la superk femminile è partita dalla stessa quota utilizzata nei vari training, e infatti il tempo fatto segnare da Anna Fenninger e Julia Mancuso è simile.Visto che le protagoniste di domani erano (quasi) tutte in pista anche ieri, il risultato è particolarmente importante per provare a definire la classifica della discesa.Favorita n.1 continua ad essere Maria Riesch, vuoi perchè in Coppa del Mondo è leader in classifica di disciplina, vuoi perchè in prova era sempre tra le prime, ed infine anche ieri ha fatto una buona manche ad un secondo dalla Mancuso.Buona, ma non ottima, perchè dalla Riesch ci si aspettava un distacco più contenuto, mentre in questi giorni è sempre arrivata ad un secondo dalla leader di giornata (Fenninger, Suter, Mancuso).Tina Weirather, seconda in classifica di specialità e vicinissima ai migliori tempi in prova, è arrivata a Sochi con speranze di medaglie in 3 discipline, ma la contusione ossea rimediata l'altro ieri mette a rischio addirittura la partenza di domani.Ci sono poi Julia Mancuso, Tina Maze, Anna Fenninger e Lara Gut, tutte con legittime aspirazioni di medaglia, per quanto visto ieri e in prova.Non dimentichiamo poi Regina Mader Sterz, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Lizi Goergl, Fabienne Suter e Dominique Gisin.Un gruppo di 10 atlete che possono ambire alla medaglia, tutte con precedenti esperienze sul podio, e che proveranno a mettere insieme tutti gli elementi per indovinare la gara più importante di un quadriennio di lavoro.Infine ci aspettiamo una buona gara anche da Stacey Cook, Lotte Sejersted, Fraenzi ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Lara Gut delusa per l'uscita in combi
Ci aveva sperato nella possibilità di conquistare la sua prima medaglia olimpica. Lara Gut non lo aveva nascosto dopo l'ottima prova nella discesa della mattina conclusa con il secondo tempo alle spalle della statunitense Julia Mancuso, finita poi bronzo.Ed, invece, l'uscita di pista a metà della manche di slalom è una di quelle cose che può far male. "Sapevo che non sarebbe stato facile, era fattibile, ma non potevo sbagliare - ha ammesso la sciatrice di Comano, smaltita la rabbia e le lacrime - poi penserò a quello che ho fatto in discesa e lavorerò su quello. Ho voluto rischiare, dovevo farlo per cercare il podio, ma non ha funzionato. E' brutto non essere li con le altre, osando al massimo la possibilità di salire sul podio c'era...sarei però più arrabbiata se fossi arrivata quarta sapendo di non aver tirato al massimo".La Gut  però non si da per vinta: "Ero cosciente che questa era la battaglia più dura: ma ho perso una battaglia, non la guerra". Quindi si guarda avanti, alla quinta prova cronometrata di domani e valida per la discesa olimpica in programma mercoledì e nella quale la ticinese punta decisa ad una medaglia. (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Supercombi dorata per Maria Riesch
Un podio d'autore: Riesch-Hosp-Mancuso, quello che si merita una gara olimpica. La tedesca Maria Riesch-Hoefl si conferma campionessa olimpica sulle nevi di Rosa Khutor in super combinata. La tedesca dopo l’oro di Vancouver mette in bacheca anche questa medaglia, portano a tre il suo bottino personale olimpico. Contiene il distacco in discesa conclusa con il quinto tempo e mette sul piatto anche le sue quattro vittorie in coppa del mondo in questa specialità. Nella manche di slalom inserisce la sesta mettendosi alle spalle tutte le più dirette avversarie, ad iniziare da quella Nicole Hosp, argento a 40 centesimi, che fa valere la sua grande esperienza. tornando su un podio olimpico dopo Torino 2006 e dopo la medaglia iridata di Schladming. Il bronzo va a Julia Mancuso, la più veloce in discesa, che si dimostra atleta da medaglie ai grandi eventi, chiudendo a 53 centesimi dalla Riesch. Un bronzo che per la simpaticissima e stravagante italo-americana vale come un oro stando alla gioia espressa in zona traguardo. Chi , invece, non riesce a sfatare il tabù da medaglia in super combinata ai grandi eventi è Tina Maze, quarta a un decimo dal podio che mastica decisamente amaro. E come lei anche Lara Gut, seconda in discesa, finita fuori a metà tracciato a pagare forse la decisione tecnica di non correre quest’anno gli slalom in coppa del mondo.L’Italia non aveva certo ambizioni da medaglia e si consola con Federica Brignone, 22/a dopo la discesa., 11/a all fine nonostante non sia stata in grado di trovare il ritmo giusto soprattutto nella parte finale. Ma per lei la gara che conta è giovedì prossimo. Francesca Marsaglia, nona dopo la prova della mattina, scivolata via a metà tracciato quando stava viaggiando per un ottimo piazzamento tra le top5.Brutta caduta per la canadese Marie-Michele Gagnon – la vincitrice dell’unica super combi di quest’anno a Zauchensee – che ha accusato poi un forte dolore all’avambraccio destro. Si spera si tratti di nulla di grave, ma comunque ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Mancuso guida supercombi,9/a Marsaglia
E' della  statunitense Julia Mancuso il miglior tempo nella discesa olimpica femminile valida per la super combinata. La statunitense ha chiuso con il tempo di 1'42"68 i 2.713 metri della Olympic Downhill Ladies di Rosa Khutor, precedendo di 47 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 86 centesimi la slovena Tina Maze.Alle spalle di questo terzetto troviamo Anna Fenninger, l'ex campionessa del mondo a Garmisch di specialità, con quasi un secondo di ritardo (+0"99) a precedere Maria Riesch-Hoefl (+1"04), la norvegese Lotte Smjseth Sejersted (+1"17) e le due austriache Elisabeth Goergl e Nicole Hosp, rispettivamente a 1"21 e 1"27.Nono tempo per la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia, staccata di 1"28, chiude il lotto delle top10 Dominique Gisin (+1"33).Gara molto aperta con molte delle big che se la giocheranno quasi alla pari, ma con un leggero vantaggio nella lotta per le medaglie per Mancuso, Riesch, Maze e HospLe altre azzurre sono più attardate: Elena Fanchini è 14/a, Daniela Merighetti (15/a), Federica Brignone è 22/a. Sono state solo 39 le partecipanti a questa discesa olimpica della super combinata: un numero decisamente esiguo rispetto alla coppa del mondo che deve fare riflettere sull'opportunità dei criteri di selezione adottati in questa edizione dei giochi da parte della Fis. Appuntamento alle ore 12 (in Italia) per la manche decisiva di slalom (diretta su Skysport e Cielo.Tv).  (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: 4/a prova discesa donne alla Hosp
Nella giornata della discesa maschile con l'argento del nostro Innerhofer si è svolta sempre a Rosa Khutor anche la quarta prova cronometrata valida per la discesa olimpica in programma mercoledì 12 febbraio, con l'antipasto di domani della super combinata (discesa e slalom).Una prova poco interessante dal punto di vista tecnico vista l'assenza di moltissime atlete, tra cui anche le nostre azzurre rimaste a riposo, tutte le statunitensi e la tedesca Rebensburg. Miglior tempo per l'austriaca Nicole Hosp che ha preceduto di 21 centesimi la svizzera Fabienne Suter e di 43 centesimi la compagna di squadra Regina Sterz Mader.Molto più distanti le altre guidate da Tina Maze (4/a), quindi la norvegese Lotte Smiseth Sejersted, seste ex-aequo l’austriaca Anna Fenninger e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, ottava la svizzera Lara Gut, nona la canadese Larisa Yurkiw e decima l’ungherese Edit Miklos. Brutta caduta per Tina Weirather che è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici. Domani si assegnano le prime medaglie anche per le donne con la super combinata (ore 8 in Italia discesa libera, ore 12 in Italia lo slalom con diretta su Skysport e Cielo.Tv).. (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014:Austriache e Svizzere per la discesa
Dopo tre giorni di prove si sciolgono le ultime riserve: è tempo per i tecnici delle velociste austriache, svizzere e americane di scegliere le quattro atlete che prenderanno il via nella gara olimpica.Come sempre altissima la concorrenza in casa Austria, con ben sette atlete al via della prima prova. Anna Fenninger e Lizi Goergl erano già sicure del posto per via dei risultati ottenuti in CdM, mentre Regina Mader Sterz, Cornelia Huetter, Nicole Schmidhofer hanno lottato per il pettorale (Nicole Hosp in prova per la combinata). Cornelia Huetter è la terza austriaca sicura, il quarto nome sarà annunciato tra domenica e lunedì.Decisioni ufficialmente comunicate anche in casa Svizzera: con Lara Gut e Marianne Abderhalden correranno Dominique Gisin e Fabien Suter, che hanno vinto la concorrenza interna ai danni di Nadja Kamer e Fraenzi AufdenblattenA proposito di Lara, al Corriere del Ticino ha dichiarato: "La pista? Devo farmela piacere. Per forza di cose. Ma Beaver Creek ad esempio era un abito cucito su misura per me. Idem Val d’Isère. Quella di Rosa Khutor è una sfida, ci sono molti tratti pianeggianti e a me non piacciono. Tuttavia devo andare oltre le parole e non partire con l’idea che vincere qui è impossibile. Anche perché ad onor del vero negli intermedi vado bene in piano e faccio fatica nelle curve. In prova non sono andata alla grande al secondo giro, l’altro ieri al contrario è andato tutto bene. Riassumendo: non è la mia pista preferita, ma qui vengono assegnate le medaglie, siamo alle Olimpiadi. Chissà, queste montagne potrebbero diventare improvvisamente il mio posto ideale..."Tutto deciso infine anche in casa USA: correranno Julia Mancuso, Stacey Cook, Laurenne Ross e Jackie Wiles. Quest'ultima, classe 1992, fa parte della nazionale C. Esclusa quindi Leanne Smith. Gli accordi interni prevedevano, per queste prove, di entrare nei migliori 7 tempi per assicurarsi il pettorale. (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago.  Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)

[ 06/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Fenninger jet in 1/a prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'austriaca Anna Fenninger i più veloci nelle prime prove cronometrate delle discese olimpiche maschili e femminile sui tracciati di Rosa Kothur.A rompere il ghiaccio per gli uomini jet è stato il cow-boy di Franconia Bode Miller, sulla pista dove due anni fa si infortunò durante le pre-olimpiche. Il funambolico statunitense sui 3.495 metri della pista Downhill a Rosa Kuthor, la pista da discesa più lunga della storia olimpica moderna, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'07"75, con soli 3 centesimi sul sempre in forma svizzero Patrick Kueng e 17 centesimi sull’austriaco Matthias Mayer.Alle spalle di questo terzetto – racchiusi in 17 centesimi – leggermente più staccato (+0"57) un altro statunitense Marco Sullivan a precedere l’unico azzurro tra i migliori dieci, Christof Innerhofer che accusa un distacco da Miller di 69 centesimi. Seguono quindi lo svizzero Mauro Caviziel (+0"75), l’unico con un pettorale oltre il 30 ad essersi inserito tra i top10, il canadese Erik Guay (+0"91), il norvegese Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, pari tempo con un ritardo superiore al secondo (+1"21) e un altro norvegese Kjetil Jansrud (+1"26).Gli altri azzurri sono più attardati: 16/o Peter Fill che ha accumulato un ritardo di +1"70 a precedere gli altri suoi due compagni Dominik Paris (17/o a 1"77) e Werner Heel (18/o a 1"90).L’Olimpiade delle donne della velocità è, invece, partita con una prova un po’ tribolata. Dopo tre atlete scese, tra cui anche la nostra Dada Merighetti (caduta) e Verena Stuffer, i problemi si sono riscontrati sul secondo salto della Olympic Downhill, nella parte finale del tracciato: troppo pericoloso il dente che portava le atlete a saltare molto lungo.  A quel punto Atle Skaardal, il direttore gara della Fis, ha deciso di interrompere la prova per mezz’ora circa, per dare modo agli addetti alla pista di smussare l’angolo di questo salto. La prova poi è ripartita nuovamente da zero, con la Ross ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 slalom della stagione 5/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kirchgasser M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. : 2) Zahrobska S. : 3) Zuzulova V. 1/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 9/o in slalom 74/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 38/a in slalom per Marlies Schild è il 67/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Bernadette Schild è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.50.93, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 214; Austria 180; Francia 62; Germania 57; Svizzera 51; U.S.A. 36; Italia 32; Repubblica Ceca 29; Canada 25; Norvegia 20; Slovenia 5; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.2 [#4] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.7 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.19],; la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (438) 2) Frida Hansdotter (358) 3) Marlies Schild (325) 4) Marie-Michele Gagnon (206) 5) Maria Riesch Hoefl (198) classifica generale dopo Kranjska Gora (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (1079) 2) Tina Weirather (943) 3) Anna Fenninger (871) 4) Lara Gut (796) 5) Tina Maze (754) classifica di slalom per nazioni ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco i 21 rossocrociati
La Commissione di selezione del comitato olimpico elvetico ha diramato le convocazioni per lo sci alpino per Sochi 2014. La Svizzera ha a disposizione 21 posti, seconda solo all'Austria.Ecco i convocati, 12 uomini e 9 donne:Uomini: Luca Aerni (20 anni, debutto), Gino Caviezel (21, debutto), Mauro Caviezel (25, debutto), Didier Defago (36, quarta partecipazione),  Beat Feuz (26, debutto), Carlo Janka (27, seconda partecipazione), Patrick Kueng (30, debutto), Justin Murisier (22, debutto), Sandro Viletta (28, seconda partecipazione), Daniel Yule (20, debutto), Ramon Zenhaeusern (21, debutto), Silvan Zurbriggen (32, terza partecipazione)Donne: Fraenzi Aufdenblatten (32, terza partecipazione), Denise Feierabend (24, debutto), Dominique Gisin (28, seconda partecipazione), Michelle Gisin (20, debutto), Lara Gut (22, debutto), Wendy Holdener (20, debutto), Nadia Jnglin-Kamer (27, seconda partecipazione), Marianne Kaufmann-Abderhalden (27, debutto), Fabienne Suter (29, seconda partecipazione)Come sempre i quartetti ufficiali saranno definiti dai tecnici nei giorni immediatamente precedenti alle gare. Proviamo però ad ipotizzare la loro composizione:slalom uomini: Aerni, Yule, Zenhaeuserngigante uomini: Janka, Caviezel G., Defago, Kuengsuperg uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzdiscesa uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzsuperk uomini: Viletta, Caviezel M., Janka, Murisier/Zurbriggenslalom donne: Holdener, Feierabend, Gisin M.gigante donne: Gut, Gisin D., Sutersuperg donne: Gut, Gisin D., Suter, Aufdenblatten/Kamerdiscesa donne: Gut, Abderhalden, Gisin D., Suter/Aufdenblatten/Kamersuperk donne: Feierabend, Holdener, Gut, Gisin D.Infine per il Liechtenstein sono convocati: Marco Pfiffner, Tina Weirather e Marina Nigg. (continua)

[ 26/01/2014 ] - Verena Stuffer: "sono stracontenta! Grazie a papà"
Ecco tutta la gioia della 30enne altoatesina della Forestale Verena Stuffer nelle parole raccolte dall'ufficio stampa FISI: "E' stata una gara molto difficile. Il tracciato girava tanto ma allo stesso tempo era molto veloce, posso essere stracontenta anche se qualche errore lo ho commesso, ma quel che contava era attaccare a tutta e l'ho fatto. Mi sono presentata a Cortina partendo ogni giorno da zero, l'ottavo posto di giovedì mi ha sbloccato anche se la notte successiva ho dormito molto poco perchè mi sono passati per la testa tanti pensieri. Sono contenta per mio papà Bernardo, lui mi aiuta sempre e in questi giorni è voluto starmi accanto venendo fino a Cortina, la sua vicinanza è bastata a farmi trovare tranquillità".Torna a sorridere anche Nadia Fanchini, settima al traguardo. "E' un piazzamento che mi dà tanto - racconta la bresciana -. In questi giorni ero veramente sconsolata per i risultati in discesa, vedevo che tecnicamente ero a posto ma non riuscivo a trovare con gli allenatori il problema. Stavolta la tracciatura era tecnica, il settimo posto regala tanta fiducia nei miei mezzi".Torna il sorriso anche sul viso di Lara Gut: "è una bella sensazione vincere oggi. Ho iniziato la stagione alla grande con quattro podi nelle prime gare, poi quando la Coppa è tornata in Europa non ho più visto il podio. Sono stati momenti difficili, sapevo di poter far bene ma non traspariva questo in pista. Oggi dunque questa vittoria è molto importante per me." (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg 2
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 6 superg della stagione 75/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 8/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 15/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in superg 71/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in superg per Tina Weirather è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Maria Riesch Hoefl è il 81/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 4/a in 1.28.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 156; Italia 139; Svizzera 114; Liechtenstein 80; Slovenia 69; Germania 60; Francia 38; U.S.A. 37; Norvegia 11; Gran Bretagna 8; Svezia 5; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.6 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#5] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.27 [#25] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.25 [#32] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.4], Stephanie Venier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marusa ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Lara Gut torna supergigante a Cortina.Stuffer 4a
E' sotto il segno di Lara Gut il secondo superg di Cortina, gara conclusiva del tour de force ampezzano. La ticinese torna a vincere dopo i successi nordamericani di Lake Louise e Beaver Creek, e un gennaio dove ha fatto fatica a ripetere i risultati di inizio stagione.Su una tracciato tecnico e complicato, preparato dall'attuale coach di Tina Maze, Mauro Pini, Lara ha trovato le giuste linee, nonchè il momento ideale, di sole e di vento, fattori che hanno condizionato non poco la gara: "non so dire quanto sia stata regolare questa gara - dichiara Lara - ho avuto fortuna con il vento, ho cercato di farmi piccola e trovare la velocità"Con i 100 punti odierni Lara rafforza la leadership nella specialità, quando manca il solo superg delle finali, e vanta 38 punti su Tina Weirather, oggi seconda, e 70 su Anna Fenninger.Proprio l'atleta del Liechtenstein continua la sua carrellata di prestazioni di altissimo livello: 2 vittorie e 7 podi in stagione, 4/a-2/a-3/a-2/a nelle sole gare ampezzane, il secondo posto in classifica di discesa, superg e generale. Tina ha sciato molto bene dall'inizio alla fine, attaccando ma rimanendo essenziale e fluida nei movimenti. Sono solo 20 però i punti rosicchiati da Tina a Maria Riesch, che con il terzo posto odierno porta a 290 il bottino conquistato in quattro giorni in terra ampezzana.Ai piedi del podio troviamo l'azzurra Verena Stuffer, al suo miglior risultato in carriera: l'idea di strappare un biglietto per Sochi, dopo l'ottavo posto in discesa, deve aver centuplicato le energie della 29enne della forestale. Scesa con il pettorale n.3 l'altoatesina di Santa Cristina ha attaccato fin dalle prime curve, peccato per alcune imprecisioni che le sono costate il podio. Ma è una prestazione, all'ultima chiamata disponibile, che vale la partecipazione ai Giochi Olimpici.Molto buona anche la prova di Nadia Fanchini, settima a 98 centesimi. Tra lei e la Stuffer si infilano Tina Maze e Lizi Goergl, poi Marie Marchand-Arvier e Nicole Hosp ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 2
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 74/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 23/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 66/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 8/o in discesa 37/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Tina Weirather è il 15/o podio della carriera, il 8/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 13/a in 1.38.67, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 163; Svizzera 154; Slovenia 103; U.S.A. 88; Germania 61; Liechtenstein 60; Italia 46; Norvegia 22; Svezia 16; Spagna 10; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#8] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#11] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#4] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.25 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.17 [#26] - 1992 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.29 [#40] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner (2001); ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Discesa di Cortina: torna a vincere Tina Maze
Nella splendida cornice dolomitica delle Tofane, con sole e visibilità perfetta, la seconda e ultima discesa in programma sulla Olympia è andata alla slovena Tina Maze, che ritrova il successo in Coppa del Mondo, il primo della sua travagliata stagione, proprio a due settimane dall'inizio dei Giochi.Forse Tina ha ritrovato quella forza mentale che le aveva permesso di stravincere l'anno scorso, forse la cura-Pini comincia a dare i suoi frutti, sta di fatto che la slovena, che aveva già dato segnali nelle ultime gare, risale sul gradino più alto del podio proprio in discesa, ovvero la specialità dove può vantare solo due successi, l'ultimo nello scorso marzo.Torna sul podio anche la svizzera Marianne Abderhalden, bravissima nei tratti di scorrevolezza, già seconda a Lake Louise e vincitrice in Val d'Isere, risultato che le permette di sorpassare al terzo posto Anna Fenninger in classifica di specialità, a sole 11 lunghezze da Tina Weirather, oggi terza a +38 centesimi. Rimangono ai piedi del podio Maria Riesch, vincitrice ieri ma non altrettanto efficace nella parte alta oggi, e la coppia Anna Fenninger - Stacey Cook, staccate di 56 centesimi. Per le medaglie olimpiche si dovrà fare i conti con tutte loro.Completano la top10 Julia Mancuso, in continua crescita e sempre temibile quando c'è profumo di medaglia nell'aria, Dominique Gisin, Nicole Schmidhofer (terza ieri) e l'elvetica Lara Gut.I 50 punti di oggi consentono a Maria Riesch di superare per prima la soglia dei 1000 punti: con la gara di domani si avranno le idee più chiare in ottica Sfera di Cristallo, ma è evidente che Maria è la favorita n.1.Purtroppo oggi le azzurre non sono riuscite a trovare le linee giuste sulla pista di casa, c'è delusione perchè ci si aspettava molto di più da queste due libere. Hanna Schnarf, 14/a, è la nostra migliore atleta, segue Verena Stuffer, sedicesima, che al primo intermedio era addirittura in vantaggio sulla Maze, ma un paio di errori le hanno fatto perdere ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. : 3) Paerson A. 2009: 1) Gisin D. : 2) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 27/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 80/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 26/o in discesa 113/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 36/a in discesa per Tina Weirather è il 14/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Nicole Schmidhofer è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.18.89, pettorale #6 le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#5] - 1981 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.15 [#41] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#1] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Maria Riesch vince la prima libera di Cortina
Maria Riesch conferma la sua forma "olimpica" e il feeling con la Olympia delle Tofane, e dopo il secondo posto nel superg di ieri conquista oggi una splendida vittoria nella libera di Cortina, nella prima delle due discese in programma nella località ampezzana.La signora Hoefl è riuscita a trovare le giuste linee portando velocità in ogni settore del tracciato,interpretando al meglio lo Scarpadon e il Rumerlo, mettendosi alle spalle la Tina Weirather per 31 centesimi, e l'austriaca Nicole Schmidhofer, che partita con il pettorale 39 per un centesimo butta giù dal podio Lara Gut, staccata di 76 centesimi.Un risultato che permette alla tedesca Riesch di consolidare la leadership in classifica generale e di specialità, con 158 punti sulla Weirather, che con il risultato odierno scavalca di 4 punti Anna Fenninger.E' la terza vittoria stagionale in discesa per Maria, la 27/a in totale in carriera.Il weekend cortinese potrebbe dunque essere una svolta importante per la stagione: con il morale alle stelle in vista di Sochi, Maria Riesch potrebbe lasciare Cortina con un bottino di punti ragguardevole in ottica Sfera di Cristallo.L'americana Stacey Cook è quinta a 3 centesimi dal podio, ma conquista il miglior risultato dall'inizio della stagione scorsa, seguono Anna Fenninger e Tina Maze. Ottavo tempo per Dada Merighetti, la migliore delle azzurre: la bresciana coglie il miglior risultato della stagione e mette un piede sull'aereo per Sochi, certamente domani cercherà di ripetersi e migliorarsi per staccare definitivamente il biglietto.Chiudono la top10 Julia Mancuso, segnali di ripresa dalla americana, ed Andrea Fischbacher. Subito fuori dalle migliori dieci c'è Elena Fanchini, staccata di +1"38.Deludente la gara della altre azzurre, se consideriamo quanto le nostre avessero puntato sulla gara di casa: Verena Stuffer è 16/o, Nadia Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 30/a. Fuori dalla zona punti Elena Curtoni 33/a, Francesca Marsaglia 35/a, Karoline Pichler 42/a, con il ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 6 superg della stagione 72/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Paerson A. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Maria Riesch Hoefl (2); 6/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 37/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 5/o in superg 191/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 46/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 79/o podio della carriera, il 15/o in superg per Nicole Hosp è il 54/o podio della carriera, il 8/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 8/a in 1.25.47, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 246; Germania 98; Italia 74; U.S.A. 65; Svizzera 58; Liechtenstein 50; Slovenia 49; Svezia 39; Norvegia 34; Francia 7; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#6] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.28 [#23] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#24] - 1981 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.13 [#5] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.8],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 14/01/2014 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Pequegnot L. : 2) Koellerer K. plurivincitori in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 11/o in slalom 96/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Frida Hansdotter è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/a in 1.48.59, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 166; U.S.A. 100; Germania 57; Svizzera 53; Norvegia 48; Canada 36; Slovenia 22; Repubblica Ceca 16; Italia 14; Finlandia 11; Veronika Staber (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.20 [#10] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.22 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2],; la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 124 . Mona Loeseth (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2010; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (402) 2) Frida ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superk
18/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Zettel K. : 3) Paerson A. 2007: 1) Mancuso J. : 2) Kildow L.C. : 3) Schild M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 2/o podio in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), il 1/o in superk 8/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in superk per Michaela Kirchgasser è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superk per Maria Riesch Hoefl è il 78/o podio della carriera, il 10/o in superk la migliore azzurra è Camilla Borsotti, 18/a in 2.07.90, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Canada 105; Svizzera 101; Germania 60; Slovenia 55; Svezia 46; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Norvegia 20; Liechtenstein 14; U.S.A. 11; Francia 9; Slovacchia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#10] - 1981 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.30 [#58] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.5], Priska Nufer (SUI)[pos.21], Mirjam Puchner (AUT)[pos.22], Romane Miradoli (FRA)[pos.24], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Michaela Kirchgasser (AUT)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.7], Wendy Holdener (SUI)[pos.12], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.13], Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.19], Erin Mielzynski (CAN)[pos.26], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.30], primi punti in carriera per: Romane Miradoli (FRA); ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: alla Gagnon la super combinata
Va alla canadese Marie Michele Gagnon la prima super combinata femminile di coppa del mondo ad Altenmarkt-Zauchensee. Sulla Kaelberloch la canadese recupera tra i pali stretti della manche dello slalom dopo aver chiuso 16/a nella prova di super-g della mattina vinta dalla Hosp. Primo successo in carriera in coppa del mondo per la canadese, a precedere la padrona di casa Michaela Kirchgasser, staccata di 32 centesimi, e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 39 centesimi, in recupero rispetto alla manche di velocità.Nulla da fare per Nicole Hosp, prima nella manche di super-g, che ha pagato la mancanza di fluidità tra i pali stretti finendo alla fine subito fuori dal podio, quarta a 51 centesimi. Nelle top10 anche Tina Maze, 6/a e Anna Fenninger, 8/a.La migliore delle azzurre è stata alla fine Camilla Borsotti (25/a dopo il super-g) che chiude 18/a (+2"35), subito alle sue spalle Lisa Magdalena Agerer (22/a nella prova veloce) che termina 9/a. Più indietro Francesca Marsaglia precipitata nella manche di slalom dalla nona posizione della mattina alla 25/a finale.Ricordiamo che Elena Fanchini non è partita nel super-g, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.In classifica generale la Riesch torna a guidare la graduatoria con 731 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (709) e Tina Weirather (673). Quarta è Lara Gut (608), oggi solo 15/a nella super combinata, mentre Mikaela Shiffrin è quinta a 514, con tre punti di vantaggio sulla slovena Maze.L'appuntamento ora è tra due giorni nella vicina Flachau dove è in programma il primo slalom in notturna anche per le donne. (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: Niki Hosp guida la superk
L'austriaca Nicole Hosp guida la classifica della prima superk femminile della stagione dopo la manche di superg. Sulla Kaelberloch di Altenmarkt il tracciatore ha disegnato un superg non privo di trabocchetti, come conferma l'alto numero di atlete che non hanno chiuso la prova, come le noste Curtoni, Brignone, Merighetti e Schnarf, uscite una dopo l'altra.La Hosp conferma il feeling con il tracciato e la velocità, e dopo l'ottimo quinto tempo di ieri mette tutte le avversarie alle spalle; in slalom può far bene e dunque si candida per il podio finale.Secondo tempo per Tina Weirather a 39 centesimi, seguono Anna Fenninger a 59, la norvegese Mowinckel a 67, Dominique Gisin e la coppia Tina Maze - Lizi Goergl staccate di 77. Chiudono la top10 Lara Gut e Francesca Marsaglia, prima delle azzurre e unica con distacco sotto al secondo.Maria Riesch è 11/a a 92 centesimi, ma il podio rimane alle sua portata perchè in slalom può tranquillamente recuperare: il suo distacco da Tina Maze è di soli due decimi. Attenzione anche a Michale Kirchgasser a +1'.50Per le azzurre è un'altra giornata-no: Lisa Agerer 20a e Camilla Borsotti 22a trovano il traguardo, mentre tutte le altre, le citate in precedenza ed Enrica Cipriani, non hanno chiuso la prova. Elena Fanchini non è partita, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.Il superg è stato interrotto dopo la Feierabend, pettorale 14, perchè negli ultimi 3-4 passaggi la nebbia aveva invaso la parte bassa, nella zona degli ultimi curvoni e del salto finaleSqualificata, probabilmente per materiale non regolamentare, la svizzera Marianne Abderhalden.Seconda manche di slalom in programma alle 12.30. (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. 2000: 1) Rey Bellet C. : 2) Haeusl R. : 3) Ertl M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 36/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 10/o in discesa 190/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in discesa per Anna Fenninger è il 23/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 77/o podio della carriera, il 25/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.49.17, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 287; Svizzera 90; Germania 60; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Canada 42; Spagna 36; Slovenia 33; Norvegia 29; Italia 23; Svezia 15; Francia 10; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#28] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#11] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#14] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#34] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.6], Mirjam Puchner (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.29], Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Altenmarkt: Goergl beffa Fenninger e vince
Dopo tre podi, due dei quali conquistati sulle nevi di casa, l'austriaca Anna Fenninger stava pregustando oggi la prima vittoria in carriera nella disciplina regina, avendo fatto segnare in 1:48.01 il miglior tempo dopo le prime 21 atlete in gara sulla Kaelberloch di Altenmarkt-Zauchensee. Ma la connazionale Lizi Goergl, pettorale n.28 e solamente 37esima nella prova cronometrata dell'altro ieri, ha indovinato le linee giuste fino al tratto finale, vera chiave della gara, dove ha fatto correre lo sci meglio di tutte ed è piombata sul traguardo con 56 centesimi di vantaggio.Due austriache nei primi due posti, con la Goergl che vince in casa come prima di lei avevano fatto grandi campionesse come Renate Goetschl e Michaela Dorfmeister. La quinta vittoria in carriera per Lizi, la seconda in discesa, a due anni e qualche giorno di distanza dall'ultimo successo.La 32enne austriaca, forse troppo presto data per non più competitiva, e certamente spronata dall'idea di qualificarsi per i Giochi, è stata velocissima fin dal primo spettacolare tratto iniziale, un muro ripidissimo dove con una spinta e la posizione aerodinamica da cerca subito si arriva a 120km/h, ed ha trovato la giusta sensibilità su un fondo misto di neve naturale e artificiale.Per la Fenninger, la migliore in prova e la favorita di oggi (e di domani) è comunque un secondo posto che le permette di superare in classifica generale, per sole sei lunghezze, la tedesca Maria Riesch, oggi terza e leader nella classifica di specialitàRimane per 3 decimi ai piedi del podio Tina Weirather, davanti ad un'ottima Nicole Hosp (pettorale 31), Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo, Marianne Abderhalden, Lotte Smiseth Sejersted e Regina Mader Sterz, per un totale di quattro austriache nelle prime 10.Seguono Lara Gut, non a suo agio su questo tracciato e Tina Maze: 12/o tempo finale a +1.37 per la slovena, che però a 30 secondi dalla fine aveva due decimi di vantaggio sulla Riesch, e dunque stava facendo una gara da podio. ... (continua)

[ 10/01/2014 ] - Massi:"Bel feeling nel primo giorno di Pini e Tina
Questa mattina la campionessa slovena Tina Maze era in pista per le prime cronometrate in vista della libera di sabato, e con lei c'era Mauro Pini, che sarà il suo allenatore fino a fine stagione.Andrea Massi, team manager nonchè compagno di Tina, ha parlato oggi con le agenzie: "non rinnego la scelta fatta questa primavera anche se forse non è stata quella giusta, e non perchè Walter Ronconi non sia un buon allenatore, ma perchè non va per il nostro team e per gli obiettivi che ci siamo dati. Anche Walter era d'accordo che qualcosa andava fatto e dunque da entrambe le parti è arrivato (pare a Lienz, ndr) la decisione di separarci. Del resto ogni cosa nel team è per l'atleta e in funzione delle sue esigenze e dei suoi risultati. In tutti gli sport si cambia allenatore quando è necessario, è un processo normale"Su Mauro Pini ha aggiunto: "Pini è conosciuto, non ha bisogno di presentazione ed ha già lavorato in un tema privato con Lara Gut. Ha grande esperienza in tutte le aree nonchè conoscenza tecnica. Oggi era per la prima volta in pista con Tina, ho sentito una bella energia, Tina ha subito trovato la giusta posizione e questo dimostra che ha piena fiducia"Dal canto suo in una bella intervista al Corriere del Ticino il tecnico 49enne di Airolo aggiunge: "qualche giorno fa mi ha chiamato Andrea per sondare la mia disponibilità a raccogliere questa sfida e dopo aver riflettuto un po’ mi sono deciso a rimettermi in gioco. Devo ringraziare i miei datori di lavoro attuali, la RSI e Geobrugg, che mi hanno concesso di liberarmi dagli impegni assunti con loro. L'accordo col Team Maze è valido soltanto sino al termine di questa stagione, nel frattempo avrò l'occasione di riflettere. E' vero, avevo detto che non sarei tornato indietro, ma di fronte a questa occasione, limitata per ora nel tempo, ho pensato che valeva la pena raccogliere la sfida. Tina Maze è un'atleta di primo piano, l'anno scorso ha vinto alla grande, è una sciatrice entrata nella storia dello sci. Per me ... (continua)

[ 09/01/2014 ] - Altenmarkt: Fenninger la più veloce in prova
Anna Fenninger ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla pista "Kaelberloch" di Altenmarkt, in pista della libera di sabato e della superk di domenica.L'austriaca sente aria di casa, vuole fare bene anche in superk (è stata oro ai Mondiali 2011) dopo aver vinto l'altro ieri il titolo nazionale della specialità.Secondo tempo per Lara Gut, staccata di 28 centesimi, e terzo per Tina Maze a +0.61, che da ieri è allenata dal coach ticinese Mauro Pini.Seguono le altre big della specialità: Maria Riesch, Dominique Gisin e Tina Weirather. Ottimo il settimo tempo della slovena Marusa Ferk, pettorale 49, autrice di buone prestazioni nei giorni scorsi nelle gare FIS di Innerkrems.Appena fuori dalle top10 troviamo la prima azzurra, Dada Merighetti, staccata di +1.64 e la svizzera Jasmine Flury, alle sua prima discesa in Coppa del Mondo.Più arretrate le altre azzurre: Francesca Marsaglia 25/a, Hanna Schnarf 27/a (torna in pista dopo la botta alla caviglia pre-natalizia), Camilla Borsotti 34/a, Elena Curtoni 40/a, Nadia Fanchini 43/a, Verena Stuffer 49/a, Elena Fanchini 55/a, Federica Brignone 58/a, Enrica Cipriani 59/a, Lisa Agerer 60/a.Era iscritta alla prova, ma non ha preso il via, la britannica Chemmy Alcott. (continua)

[ 09/01/2014 ] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET,     Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)

[ 08/01/2014 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Tina Maze
Il ticinese Mauro Pini, già coach di Maria Rienda-Contreras e Lara Gut, e in seguito dei discesisti e del settore femminile elvetico, torna in pista come nuovo coach di Tina Maze.La notizia arriva da RSI, la radiotelevisione svizzera: Pini avrebbe trovato l'accordo con il team privato di Tina Maze a partire da subito e fino alla fine della stagione, prendendo il posto di Walter Ronconi, che era stato a chiamato a sostituire Livio Magoni, passato alla guida delle slalomgigantiste azzurre.Inutile negare che questa prima parte di stagione sia stata per Tina Maze sotto le aspettative: da una parte era ipotizzabile il non riuscire a ripetere una stagione straordinaria come la scorsa, dall'altra c'è stata una involuzione anche nelle discipline dove la 30enne slovena è sempre stata tra le atlete da battere.Pini aveva concluso nel marzo del 2012 il suo rapporto di collaborazione con Swiss-Ski, iniziato nel marzo 2010. (continua)

[ 05/01/2014 ] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Bormio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Schild M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2003: 1) Kostelic J. : 2) Goergl E. : 3) Paerson A. 2000: 1) Koznick K. : 2) Paerson A. : 3) Biavaschi E. 1998: 1) Gerg H. : 2) Koznick K. : 3) Pretnar S. 1998: 1) Nowen Y. : 2) Gerg H. : 3) Pretnar S. 6/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 13/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 10/o in slalom 95/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Nastasia Noens è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Michela Azzola, 11/a in 2.01.97, pettorale #37 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 185; Austria 158; U.S.A. 100; Francia 71; Canada 59; Svizzera 38; Germania 35; Italia 24; Repubblica Ceca 14; Norvegia 12; Finlandia 8; Slovenia 7; Michela Azzola (ITA) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#12] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nastasia Noens (FRA)[pos.3], Barbara Wirth (GER)[pos.9], Michela Azzola (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elisabetta Biavaschi (2000); 5/o Chiara Costazza (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 136. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 127 . Michela Azzola (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di slalom dopo Bormio (top5): 1) ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. 2003: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Bergmann M. plurivincitori in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 37/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 35/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 66/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 76/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 7/a in 1.57.11, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 112; U.S.A. 95; Canada 74; Svezia 72; Svizzera 47; Francia 45; Norvegia 45; Italia 36; Repubblica Ceca 22; Slovenia 16; Finlandia 7; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.24 [#14] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#3] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.13 [#36] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni (1997); la somma dei pettorali dei top10 è 145. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 126 . Marion ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Marlies Schild regina di Lienz e dello slalom
Marlies Schild rimane regina di Lienz. Nulla da fare per Mikaela Shiffrin. L'allieva dunque non supera ancora la maestra. Sotto una pioggia fastidiosa e su una pista abbastanza deteriorata anche se trattata con sale per mantenerne la compattezza l'austriaca, sulla pista che due anni la vide vincere, scrive una nuova pagina della storia dello sci alpino. L'austriaca nel terzo slalom speciale della stagione conquista la 35 vittoria in questa specialità superando così lo storico record assoluto detenuto fino ad ora dall'ex campionessa svizzera Vreni Schneider con 34 centri e diventando la più vincente in slalom in coppa del mondo. La Schild ottiene anche il 37/o centro assoluto in carriera, dimostrando così di essere ritornata ai livelli alti di qualche stagione fa, anche dopo il successo di Courchevel di una decina di giorni fa, facendo sentire così il fiato sul collo alla Shiffrin, in chiave coppetta di specialità.Finale da thriller sulla Schlossberg di Lienz quando sono finite fuori la seconda e la terza della prima manche, Maria Piettilae-Holmner e Kathrin Zettel, spianando così la strada per il podio alla tedesca Maria Riesch-Hoefl. Nelle top10 anche Marie-Michele Gagnon, Nina Loeseth e Frida Hansdotter. Terza ora la svedese nella graduatoria di specialità, guidata dalla Shiffrin (202 punti), ma con due punti soli di vantaggio sulla Schild.L'Italia ha un sussulto di orgoglio grazie a Chiara Costazza, per tenere a galla la barca azzurra tra i pali stretti. La poliziotta fassana dopo una prima manche conclusa con il decimo tempo, nella seconda ci prova e riesce in parte a limitare i danni terminando alla fine settima e ritornando tra le top10 dopo quattro anni. "Lienz è una pista troppo bella, mi trovo veramente bene - spiega la fassana -. A dire la verità, dopo le due gare altamente negative di Levi e Courchevel, sentivo molto la prima manche e dopo il decimo posto di metà gara mi sono sciolta. Nella seconda non avevo nulla da perdere, questo piazzamento fa bene ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Lindell-Vikarby guida a Lienz: 5/a Brignone
E' della svedese Jessica Linderll-Vikarby il miglior tempo nella prima manche manche del quinto gigante femminile di coppa del mondo sulle nevi di Lienz in Austria. La vincitrice di Beaver Creek chiude con il tempo di 1'08"63, precedendo di soli 2 centesimi la padrone di casa Anna Fenninger e di 4 centesimi Kathrin Zettel. Quarta la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 35 centesimi, a precedere la nostra Federica Brignone, quinta a +0"61. Errore nel muro finale, invece, per Nadia Fanchini, dopo una buona prima parte, che la fa comunque chiudere con il sesto tempo (+0"92). Ottimo undicesimo tempo con il pettorale 50 per Francesca Marsaglia (+1"91).Più attardate Sabrina Fanchini (16/a a 2"16), mentre  Denise Karbon è 22/a, incorsa in un grave errore a metà tracciato; Manuela Moelgg è 23/a a +2"61. 28/a Elena Curtoni. Fuori dalle trenta la Azzola, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via.Fuori subito, la seconda della graduatoria generale Lara Gut, che butta via così un'altra buona occasione per rimanere attaccata al trenino delle migliori.Quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. Una specialità che non ha visto una dominatrice: quattro giganti e quattro diverse vincitrici. Tracciato di Lienz non particolarmente impegnativo di vecchia concezione: neve non molto compatta, causa la pioggia caduta e che si è alternata con la neve caduta, invece, nelle ultime ore, ma che ha comunque tenuto. Le temperature non sono particolarmente basse. Oggi però splende un pallido sole.Una pista che comunque ha regalato sempre soddisfazioni all'Italia: l'ultima volta che si corse qui, due anni fa, proprio Federica Brignone fu seconda in gigante alle spalle di Anna FenningerSeconda manche in programma alle ore 13 (diretta su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fede Brignone:"mai contenta fino alla vittoria"
"Mi ci è voluto molto tempo per arrivare fin qui - dichiara una raggiante Tina Weirather dopo la prima vittoria in carriera in gigante, in Val d'Isere - ho provato ad andare forte in gigante sin da quando sono nel Circo Rosa, a 17 anni. Ora ne ho 24 e finalmente ho vinto per la prima volta, è bello essere arrivati qui. Penso di aver fatto bene negli ultimi due o tre anni, ho cambiato alcune cose ed ora danno frutto. E' un gran bel regalo di Natale"Contenta del risultato anche Fede Brignone: "mi soddisfa tanto ma rimane il rammarico perchè in entrambe le manches ho commesso dei piccoli errori nella zona centrale che mi sono costati centesimi importanti. Si trattava di una pista favorevole alle velociste perchè non c'erano curve molto accentuate e il tracciato era abbastanza filante. Tuttavia avevo dentro di me tanta voglia di rifarmi dopo tutto quello che è successo che sono riuscita ugualmente a spingere forte. Dopo il settimo posto di Beaver Creek, il quarto di Val d'Isère è un altro passo in avanti, anche se non sarò mai contenta fino in fondo fino a quando non salirò sul gradino più alto del podio".E su Lienz aggiunge: "E' una pista con neve e difficoltà adatte ale nostre caratteristiche, ciò che mi è successo in termini di infortunio mi ha insegnato tante cose, ho impiegato un po' di tempo a ritrovare me stessa ma adesso che ci sto riuscendo non voglio perdere più tempo"Infine rimane sempre coi piedi ben piantati in terra Lara Gut, seconda oggi al traguardo, dopo gli alti e bassi delle ultime gare: "è bello tornare sul podio ma non erano troppo preoccupata per loe ultime uscite. So che sto sciando bene" (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: Weirather guida dopo la prima manche
L'atleta del Liechtenstein Tina Weirather ha chiuso con il miglior tempo la prima manche del gigante della Val d'Isere. Tina ha disegnato una manche praticamente perfetta, sfruttando al massimo il tratto finale e chiudendo con 66 centesimi di vantaggio sulla svedese Maria Pietilae-Holmner e 85 sull'elvetica Lara Gut.Distacchi che si assottigliano tra le altre atlete che hanno chiuso tra le top10: Lindell-Vikarby, Zettel, Fenninger, Gagnon e le azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini, staccate di 1.17 ed 1.21 dalla leader ma a 3 decimi dal podio virtuale.Si qualificano anche Denise Karbon 17/a e Manuela Moelgg 30/a. Fuori dalle 30 Marsaglia, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer e Nicole Agnelli.Tina Maze chiude con il 22/o tempo a causa di un errore grave che l'ha costretta quasi a fermarsi mentre stava viaggiando su tempi migliori di quelli della Gut.Da registrare la caduta della tedesca Hronkek, soccorsa e portata al traguardo in toboga. (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 31/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. 2006: 1) Mancuso J. : 2) Goetschl R. : 3) Kildow L.C. 2005: 1) Kildow L.C. : 2) Lalive C. : 3) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Marianne Abderhalden (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 4/o podio in carriera per Marianne Abderhalden (SUI), il 4/o in discesa 70/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in discesa per Tina Maze è il 65/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Cornelia Huetter è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.48.81, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Austria 136; Slovenia 91; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Italia 38; Svezia 32; Germania 30; U.S.A. 28; Ungheria 22; Canada 18; Spagna 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.6 [#4] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#25] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#11] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.19 [#10] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.3 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.28 [#36] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.29 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marianne Abderhalden (SUI)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Edit Miklos (HUN)[pos.12], Mirjam ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - St.Moritz: vince Abderhalden, Merighetti 17/a
L'elvetica Marianne Abderhalden, ora signora Kaufmann, conferma il suo ottimo stato di forma e dopo il 9/o posto di Beaver Creek, il secondo e il quarto di Lake Louise, coglie il primo successo in carriera, sulla "Oreiller Killy" della Val d'Isere, vincendo la quarta discesa della stagione.Marianne ha saputo disegnare linee precise in tutto i settori chiave del tracciato, in alto, sulla Bosse à Emile e in uscita dalla compressione, dopodichè (è scesa con il pettorale n.12) ha atteso che tutte le migliori interpreti della specialità le finissero alle spalle.Riesch e Fenninger sbagliano, Gut è sottotono, Vonn e Fanchini escono dal tracciato: con le migliori fuori gioco ne approfittano Tina Maze e l'austriaca Cornelia Huetter ne approfittano per salire sul podio. Per la slovena non è una novità assoluta, l'ultima volta (con vittoria) nel marzo scorso a Garmisch. Tina è stata particolarmente brava nei curvoni in ingresso al bosco, e dopo il terzo posto in gigante a St.Moritz sta lentamente avvicinandosi all'atleta che ha dominato un anno fa.Per la Huetter, classe 1992, è il miglior risultato della carriera dopo un inizio di stagione in continuo crescendo (21/a, 16/a, 7/a nelle prime tre prove).Tina Weirather stava lottando a centesimi con la Abderhalden per i primi intermedi, poi in uscita dalla compressione sbaglia la linea e perde velocità, e si deve accomodare ai piedi del podio.Ottimo il quinto tempo della norvegese Lotte Smiseth Sejersted, pettorale n.37, cui seguono le elvetiche Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Ottavo tempo per una sorprendente Kajsa Kling che in questo inizio stagione ha conquistato 6 risultati, tutti migliori di quanto ottenuto nelle stagioni precedenti.Nono tempo per Maria Riesch che come Anna Fenninger sbaglia la curva del telefono e perde velocità. Giornata-no anche per Lara Gut, vittoriosa un anno fa, che paga linee troppo chiuse fin dall parte alta, portando poco velocità in basso, e accumulando 2 secondi di distacco che gli ... (continua)

[ 18/12/2013 ] - Riesch a segno nella prima prova in Val d'Isere
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo in Val d'isere. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen ha chiuso con il tempo di 1.49.30, precedendo di 17 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di 26 centesimi la spagnola Carolina Ruiz Castillo.Quarto tempo per Tina Weirather del Lichtenstein, staccata di 41 centesimi. Tra le top10 troviamo anche nell'ordine la francese Marchand-Arvier, l'austriaca Hutter e la prima delle azzurre, Nadia Fanchini, ottava e un ritardo di 1"11. Alle sue spalle la svizzera Gisin e quindi, decima la sorella Elena Fanchini (+1"18).Subito fuori dalle top10 la slovena Tina Maze (+1"20) e Lindsey Vonn, dodicesima a +1.23, a precedere la leader della graduatoria generale Lara Gut (13/a a +1.29) a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Le attardate le altre azzurre: Dada Merighetti è 19/a a 1"59, Francesca Marsaglia 28/a, mentre Stuffer, Borsotti, Schnarf e Cirpiani sono fuori dalle migliori trenta. Domani, meteo permettendo (sulle alpi francesi è in arrivo un fronte nevoso), è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 17/12/2013 ] - Fantaski Stats - Courchevel - slalom femminile
11/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 slalom della stagione 4/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. plurivincitori in Courchevel: Marlies Schild (3); 36/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 34/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 34; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 65/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 53/o in slalom 187/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in slalom per Frida Hansdotter è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom per Bernadette Schild è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Sarah Pardeller, 20/a in 1.48.63, pettorale #41 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 337; Svezia 143; Svizzera 56; Canada 44; U.S.A. 32; Norvegia 32; Italia 25; Germania 21; Slovenia 14; Repubblica Ceca 13; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.1 [#16] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#1] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.29 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.7], Sarah Pardeller (ITA)[pos.20], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica Brignone (ITA)[pos.26], primi punti in carriera per: Magdalena Fjaellstroem (SWE); Sarah Pardeller (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 125 . Federica Brignone (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Marlies Schild regina di Courchevel
La regina dello slalom torna sul suo trono. Marlies Schild nello slalom femminile di Coppa del mondo disputato oggi a Courchevel. Trona sul gradino più alto del podio. E lo fa a 32 anni, diventando così, con il collega maschio Mario Matt (vincitore domenica a Val d'Isere), la più anziana vincitrice di uno slalom. La 32enne di Saalfelden, a secco di podi da dieci mesi a causa di un infortunio ai legamenti che l'ha costretta ad un lungo stop, è tornata alla vittoria per la 35sima volta in carriera, la 34sima fra i pali stretti, insieme alla sorella Bernadette (prima dopo la prima manche) finita terza alle spalle della svedese Frida Hansdotter. Sul tracciato della Savoia l'Austria l'ha fatta da padrona, piazzando sette atlete nelle prime tredici posizioni.Giornata no per Mikaela Shiffrin. La statunitense, vincitrice a Levi, non riesce ad interpretare al meglio questo pendio chiudendo solamente in 12/a posizione. Più indietro anche Tina Maze 17/a.In questa giornata targata Austria, l'Italia compie qualche miglioramento, rispetto a Levi, con tre belle prove di Sarah Pardeller, Manuela Moelgg e Federica Brignone. La venticinquenne alpina di Nova Ponente, mai a punti in coppa, ha prima conquistato una bella qualificazione per la seconda manche, poi ha realizzato il nono tempo concludendo 20/a.Segnali di ripresa anche da parte di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, entrata nelle trenta al mattino per soli due centesimi con il pettorale 63, rompendo poi gli indugi nella seconda (sesto tempo di manche) e il 22/o finale. Per la prima volta mai così bene in slalom pure Federica Brignone. La valdostana è stata brava a qualificarsi nella prova mattutina, e nella seconda manche ha perso qualcosina, chiudendo 26/a.Nella prima manche non si era qualificata Chiara Costazza: troppi errori per la trentina che ha pagato finendo fuori dalle migliori trenta. Fuori, invece, dopo poche porte dal via le giovani Michela Azzola e la debuttante Nicole Agnelli. Grazie ai ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Bernadette Schild guida slalom Courchevel
Una Schild al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Courchevel. Ma non è la più famosa, Marlies, ma la sorella minore Bernadette. La giovane austriaca guida con il tempo di di 51"7, precedendo la svedese Frida Hansdotter di soli 13 centesimi, mentre terza è la sorella maggiore Marlies, staccata di 20 centesimi.Quarto tempo per un'altra svedese, la giovane Nathalie Eklund (+0"61), quinta Michaela Kirchgasser (+0"64), mentre sesta è Kathrin Zettel, in ritardo dalla leader di 70 centesimi. Una lotta per il podio che potrebbe restringersi ad una lotta tra austriache e svedesi.Leggero appannamento per Mikaela Shiffrin che non riesce a sfruttare al meglio il pettorale 1, e la tracciatura del suo allenatore Pfeifer, chiudendo settima (+0"90). In ritardo anche Tina Maze, apparsa troppo rigida che chiude fuori dalle top10, in 15/a posizione è un ritardo di 1"51.Le azzurre non brillano: La migliore è Federica Brignone, 22/a a 2"51 con il pettorale 46. Chiara Costazza non riesce, invece, a trovare il giusto ritmo fin dalle primissime porte e paga diversi errori, uno particolarmente grave a metà tracciato, dove si è quasi fermata. La trentina accusa quasi 4 secondi di ritardo (+3"71) e non riesce a qualificarsi per la seconda manche. Buona prima parte, invece, per Sarah Pardeller che al momento è 27/a. Trentesima è Manuela Moelgg, partita con il pettorale 63. Subito fuori, invece, Michela Azzola, come anche l'esordiente Nicole Agnelli.Tra le favorite fuori subito Maria Riesch-Hoefl e Maria Pietilae-Holmner per inforcata, mentre Tania Poutiainen è in forte ritardo (19/a a quasi 2 secondi) a causa di un errore grave a metà tracciato. Brutta caduta per Tessa Worley, vincitrice del gigante a St. Moritz due giorni fa, finita contro uno striscione pubblicitario: botta al ginocchio destro, ma speriamo nulla di grave. Assente come a Levi la svizzera Lara Gut: scelta tecnica anche questa volta.Giornata di sole e pista ottimamente preparata: pendio ripido ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Worley guida gigante St. Moritz, 5/a Karbon
La campionessa del mondo Tessa Worley è stata la più veloce nella prima manche del terzo gigante stagionale di coppa del mondo a St. Moritz. La francese chiude con il tempo di 1.04.34 precedendo la svedese Jessica Lindell-Vikarby - vincitrice a Beaver Creek - di 29 centesimi, mentre terza l'austriaca Kathrin Zettel in ritardo di mezzo secondo. Ai piedi del podio virtuale, quarta, la canadese Marie Michel Gagnon (+0"67), mentre il quinto tempo è per l'azzurra Denise Karbon, alle prese sempre con dolorini alla caviglia, che accusa un distacco di 72 centesimi.Alle spalle della finanziera di Castelrotto troviamo la slovena Tina Maze (+0"76), a precedere la francese Anemone Marmottan, la svedese Maria Pietilae-Holmner e l'altra nostra azzurra nelle top10 di questa prima manche Nadia Fanchini. Più attardata Manuela Moelgg, in fase di recupero in questa specialità, che conclude con il 17/o  tempo (+1"90). Oltre i tre secondi di ritardo accusano, invece, Elena Curtoni&#8203; e Sabrina Fanchini&#8203;, attualmente ai limiti della qualificazione per la seconda manche.Una prima prova contraddistinta da numerose uscite, per la selettivita di questa neve, più che per le caratteristiche tecniche del tracciato, tra cui quelle eccellenti di Mikaela Shiffrin, Lara Gut,Tina Weirather e della nostra Federica Brignone, fuori a metà tracciato quando stava viaggiando con un buon intermedio.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 14/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
9/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 6 superg della stagione 32/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. 2007: 1) Paerson A. : 2) Brydon E. : 3) Goetschl R. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 2/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 5/o in superg 3/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in superg per Kajsa Kling è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Anna Fenninger è il 21/o podio della carriera, il 12/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 24/a in 1.19.51, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Liechtenstein 100; Svizzera 85; Svezia 80; Germania 44; Francia 43; Canada 40; Norvegia 26; U.S.A. 26; Spagna 20; Italia 11; Slovenia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#10] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.13 [#8] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.14 [#4] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.28 [#32] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Kajsa Kling (SWE)[pos.2], Jennifer Piot (FRA)[pos.18], Priska Nufer (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.10], Tutti i ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Tina Weirather fa suo il super-g di St. Moritz
Sulla roulette di Sankt Moritz esce il numero 17, quello di Tina Weirather. La sciatrice del Lichtenstein coglie il primo successo stagionale nel terzo super-g della stagione, il secondo centro dopo quelo di Garmisch dello scorso anno. La 24enne di Planken, sempre a podio in questo avvio di stagione ad eccezione di Soelden (5/a), si mette alle spalle la sorprendente svedese Kajsa Kling (pettorale 44), autrice di un inizio stagione scoppiettante. Terza è Anna Fenninger, staccata di soli 39 centesimi. Fuori dal podio quando stava già festeggiando Elisabeth Goergl, seguita dalla veterana Nicole Hosp.Alle spalle di questo quartetto troviamo la sorpresa canadese Marie Michel Gagnon, che ha sprecato l'occasione per salire sul podio. Settimaè, invece, Lara Gut. All'elvetica non riesce il tris sulle nevi di casa, dopo le due vittorie di Beaver Creek e Lake Louise, ma dimostra comunque il buon stato di forma finendo a ridosso delle migliori. Alle spalle della Gut, ottava, la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Nelle top10 finiscono anche la francese Tessa Worley (9/a), l'altra sorpresa norvegese Ragnild Mowinckel.E' finita fuori, invece, Tina Maze. La slovena incappa in una giornata negativa e dopo il primo intermedio, per altro molto buono, deve arrendersi e archiviare questo super-g in anticipo.Giornata no anche per i colori azzurri.Così, così la prova per Nadia Fanchini, con il nuovo personale sponsor Valeur (società svizzera di investimenti). Dopo il quinto posto di Beaver Creek la camuna non riesce a ripetersi e conclude 24/a. Ventisettesima è Francesca Marsaglia.Fuori dalla zona punti Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Federica Brignone e Dada Merighetti che porta a termine, invece, il primo super-g della stagione, dopo le uscite a Beaver Creek e Lake Louise. Lontana Verena Stuffer a oltre 3 secondi e mezzo dalla vincitrice. Fuori Elena Curtoni e Karoline Pichler.Domani appuntamento con i pali più stretti del gigante: prima manche ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed ... (continua)

[ 09/12/2013 ] - Lara Gut:"conta solo come scio e come migliorare"
Ecco le dichiarazioni delle protagoniste dopo il superg femminile di Lake Louise.Lara Gut: "penso che sul muro ho sciato bene, e sono stata rapida almeno fino ai primi intermedi. Poi ho perso un po' ma è stato sufficiente per vincere. Qui a Lake Louise è strano: in superg è andata bene, come in altre stagioni, mentre in discesa...non ho mai trovato la linea giusta. Essere nei primi posti della classifica è qualcosa di nuovo, non ci sono abituata ma per il momento non è importante, non devo pensare a quello, non mi devo innervosire. Conta solo come scio e come posso migliorare"Tina Weirather: "il superg è stato tracciato dal mio allenatore ed era particolarmente adatto alle mia caratteristiche. Prima di partire avevo in mente di sciare in un certo modo e ci sono riuscita, anche se al passaggio della "Fish Net" dove sono caduta in passato, sono stata troppo attenta. Poi ho perso un po' di velocità e mi è costato il gradino più alto. Ma sono molto contenta dei risultati di questo weekend"Lindsey Vonn, capace in tre gare di passare dal 40/o al 11/o al 5/o tempo: "sono molto felice, ogni giorno mi sento meglio e ritrovo la fiducia. Ho fatto molti errori, soprattutto in alto, poi ho provato ad essere più aggressiva sul piatto, e ho sentito di essere migliorata. Ho bisogno di essere più pulita, ma per me adesso questo è un grande risultato. So che posso vincere ancora, oggi ho preso anche tanti rischi, e in alcuni passaggi potevo uscire. Ora la mia testa sa che posso fare bene ed ho buone sensazioni. Era proprio questo che volevo portarmi a casa da questo weekend. Ora faremo un piano con gli allenatori e sceglierò con attenzione le gare da affrontare, il ginocchio va preservato, il mio obiettivo è Sochi" (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
8/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 6 superg della stagione 56/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. 2008: 1) Fanchini N. : 2) Fischbacher A. : 2) Suter F. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 7/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 13/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in superg 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in superg per Tina Weirather è il 11/o podio della carriera, il 4/o in superg per Anna Fenninger è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 9/a in 1.23.97, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 141; U.S.A. 112; Liechtenstein 80; Svezia 54; Germania 51; Italia 43; Slovenia 28; Canada 26; Norvegia 10; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#1] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.29 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.24 [#32] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kajsa Kling (SWE)[pos.7], Jennifer Piot (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Verena Stuffer (ITA)[pos.9], Marie-Michele Gagnon ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - In superG Gut torna a graffiare, Lindsey Vonn 5a!
Rieccola, Lara Gut. Due discese per prendere le misure alla pista di Lake Louise e un superG per tornare a graffiare: la ventiduenne di Comano sulle nevi dell'Alberta si è presa la quarta vittoria stagionale, controsorpassando in vetta alla classifica generale la tedesca Maria Riesch che grazie all'uno-due nelle discese di venerdì e sabato l'aveva scalzata dal vertice. E duello tra le due poteva essere anche in pista, se un grave errore ad una manciata di porte dal traguardo non avesse di fatto messo fuori dai giochi la bavarese, arrivata in netto ritardo (ad 1.70 dalla Gut) dopo una serie di intermedi da vittoria. Così in scia a Lara hanno trovato posto TIna Weirather (per soli 3 centesimi) e l'austriaca Anna Fenninger (+0.33), sempre più continua nei piazzamenti ed ora appaiata proprio alla ventiquattrenne del Liechtenstein (sempre piuttosto indispettita per la squalifica di venerdì) al terzo posto della generale, alle spalle delle altre due contendenti.Scendendo dal podio si ritrova la veterana Lizi Goergl e subito dietro di lei sorprende imbattersi in Lindsey Vonn, eccezionale quinta ed in progresso costante giorno dopo giorno. Pur conoscendo le doti e le qualità della ventinovenne a stelle e strisce, era onestamente difficile immaginarla già così competitiva e tutto lascia intendere che tra qualche settimana (leggasi a Sochi) i conti si dovrà tornare a farli con lei. Bentornata Lindsey.In coda alla sua capitana trova quindi spazio Leanne Smith che contribuisce dunque a riportare il sorriso all'interno del team Usa sin qui piuttosto in ombra nelle prove veloci precedendo la tedesca Viktoria Rebensburg ed un'ottima Verena Stuffer, nona ad 1.11 dalla Gut nonostante un errore nel tratto finale del tracciato. Il risultato della ventinovenne di Santa Cristina salva di netto il bilancio della giornata azzurra, considerate le non brillanti prestazioni di Dada Merighetti (out), di Elena Curtoni (a 2.58 dalla Gut) e di Nadia Fanchini, ventisettesima a 2.23; diverso il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
7/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 55/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 26/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 75/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 24/o in discesa 112/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 35/a in discesa per Tina Weirather è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Anna Fenninger è il 19/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 5/a in 1.55.93, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 169; Germania 116; Svizzera 99; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Italia 63; Slovenia 61; Svezia 32; Francia 22; Canada 5; Spagna 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#25] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.27 [#14] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.7 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.8], Marine Gauthier (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Anna Fenninger (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Successo bis per Maria Riesch. Elena Fanchini 5a
A ventiquattro ore di distanza dal trionfo di ieri, Maria Riesch ha voluto ribadire a modo suo l'eccellente feeling maturato con il tracciato di Lake Louise, cogliendo il 29imo successo della carriera che le consente di prendersi la leadership della classifica generale spodestando la giovane Lara Gut, come di consueto non particolarmente a suo agio da queste parti e solo dodicesima. Lasciate a casa le protezioni non regolamentari, Tina Weirather si è invece accomodata sul secondo gradino di un podio completato da Anna Fenninger: migliore delle azzurre è ancora una volta Elena Fanchini che pur non riuscendo a ripetere il podio di ieri ha comunque saputo portare a casa un'ottima quinta piazza, rimarcando nuovamente la ritrovata competitività. Paura invece per Sofia Goggia, caduta rovinosamente in atterraggio dal salto e finita nelle reti: rialzatasi prontamente, sono attesi esami medici per valutare eventuali danni.Forse il dominio della ventinovenne bavarese non è stato netto come ieri, ma in ogni caso la vincitrice della Coppa del Mondo 2011 ha ripetuto grosso modo il messaggio lanciato in precedenza e soprattutto ha voluto far capire alla concorrenza - Gut in testa - che il discorso per il successo finale non può prescindere da lei, anzi: per quanto sin qui visto in queste prime sei gare, la vera favorita per il Coppone potrebbe proprio essere la signora Hoefl. Oggi in superG la Riesch potrà allungare ulteriormente, cercando di tratteggiare il più classico dei week-end perfetti: non sarà semplice, ma una terza vittoria consecutiva non sorprenderebbe affatto.Ma se la Riesch convince, altrettanto fa Elena Fanchini: tre discese e costante presenza tra le top5, con due podi ed un quinto posto. Mai la camuna ha saputo viaggare così bene in tre prove consecutive, nemmeno ai tempi della vittoria targata 2005; un indice questo di elevato valore, specie a livello mentale, che consentirà alla finanziera ventottenne di affrontare in tutta tranquillità tanto il superG finale ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
6/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 54/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M. : 3) Goergl E. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Gisin D. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Maria Riesch Hoefl (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 25/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; 74/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 23/o in discesa 111/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 34/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Elena Fanchini è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 154; Germania 122; Italia 86; Slovenia 62; Canada 36; Spagna 29; Svezia 24; U.S.A. 15; Francia 11; Norvegia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.9 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#23] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.27 [#13] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#1] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#35] - 1992 ; Joana Haehlen (SUI) pos.29 [#34] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.30 [#57] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.11], Julia Ford ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Elena Fanchini: "Lake Louise è magica per me"
(da fisi.org) Una vittoria nel lontano 2005 proprio a Lake Louise, poi un buco di otto anni per poi infilare due terzi posti consecutivi fra Beaver Creek e ancora Lake Louise. Non smette di stupire la rinata Elena Fanchini, completamente trasformata rispetto alle ultime stagioni che a fine gara trova qualche appunto da fare alla sua prestazione. "Potevo sciare meglio nella prima parte del tracciato - racconta la ventottenne finanziera di Artogne -. Sentivo che non riuscivo a mollare completamente gli sci come invece ho fatto nella parte conclusiva. Sono contenta, mai avrei pensato di arrivare in America e salire sul podio due volte in due gare. Ho ottenuto la qualificazione olimpica e questo mi ha dato grande fiducia in me stessa anche se stamattina mi sentivo nervosa e agitata perchè sentivo che potevo ottenere un buon risultato. Invece in pista le cose sono andate bene, è bello quando riesci a sciare nella maniera che più ti piace. Lake Louise è una località magica sia per me che per mia sorella Nadia".Elena rivela l'unico neo della giornata. "Riesch si è mostrata superiore alla concorrenza, mi auguravo di rimanere seconda perchè sarei salita in testa alla classifica di discesa, invece col terzo posto Gut rimane al primo posto. Sarà un ulteriore stimolo per la discesa di sabato, devo soltanto rimanere calma e concentrata, senza pensare a quanto ho fatto in questi ultimi giorni". L'ultimo pensiero è per il grande freddo (-30 gradi) patito in questa giornata dalle concorrenti, molte delle quali sono partite con il viso completamente incerottato, Elena compresa. "Ho messo uno scaldino sotto la tuta, ma il problema vero era la gola. Comunque ben venga questo freddo se poi arrivano questi risultati...". (continua)

[ 06/12/2013 ] - Lake Louise: vince Maria Riesch.Elena Fanchini 3a
L'azzurra Elena Fanchini ha conquistato il terzo gradino del podio nella seconda discesa libera della stagione, a Lake Louise, Canada. Lo scriviamo così, freddamente, in coerenza con le temperature polari (-36 gradi!) che insieme ad umidità e nebbia hanno costretto gli organizzatori a posticipare di un'ora l'inizio della gara.Solo una settimana fa, dopo il terzo posto di Beaver, la sorella maggiore del trio Fanchini aveva dichiarato: "...diciamo che ho dormito per otto lunghi anni e adesso mi sono risvegliata". Parole non vuote, perchè Elena ha dimostrato anche oggi di esserci, di potersela giocare con le migliori, di aver trovato quella confidenza nei propri mezzi, quella consapevolezza che permette di volare alto.Lake Louise è la sua pista preferita, qui vinse per la prima e unica volta 8 anni fa e qui si riconferma, candidandosi ad essere tra le protagoniste nella specialità.Arrivata al traguardo non ha neanche esultato, pur avendo fatto segnare il miglior tempo dopo i primi 10 passaggi, quasi delusa dalla propria prestazione, che però atleta dopo atleta si è dimostrata di assoluto livello.Solo due atlete hanno saputo fare meglio della bresciana: la vittoria è andata ad una stratosferica Maria Riesch-Hoefl, che dopo Lindsey Vonn tra le atlete in attività è quella che qui ha ottenuto i migliori risultati. La Riesch ha fatto una gara pressochè perfetta arrivando al traguardo con 1.20 di vantaggio sull'azzurra, poi con il pettorale n.30, quando il secondo posto sembrava quasi certo, tra le due si è infilata la svizzera Maria Kaufmann-Abderhalden, a 7 decimi dalla tedesca.Ai piedi del podio rimane Anna Fenninger, quinto tempo per Tina Weirather, poi squalificata, completano la top10 Nadja Jnglin-Kamer, Tina Maze, Stefanie Moser, Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo e Lara Gut. La ticinese mantiene la leadership della classifica generale anche se nella prova odierna perde molto nel tratto finale.Più attardate le altre azzurre con Hanna Schnarf 19/a, ma la sua prova ... (continua)

[ 05/12/2013 ] - Lake Louise: Maria Riesch veloce nella 2a prova
Maria Hoefl-Riesch fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, dimostrando il suo feeling con questo tracciato, dopo il secondo tempo di ieri. Temperatura polare con 20-25 gradi sottozero e pista più veloce, visto che Maria ha chiuso in 1:56.52 contro l'1:57.40 fatto segnare da Carolina Ruiz Castillo  ieri (oggi 8/a la spagnola).Secondo tempo perla norvegese Lotte Smiseth Sejersted, a 9 centesimi, terzo per Anna Fenninger a mezzo secondo.Quarte a pari merito Lara Gut, vincitrice a Beaver Creek, e la nostra Verena Stuffer, che da quasi tre anni non entra tra le migliori 10 in discesa. Ottimo il suo inserimento tra le migliori.Una posizione e due decimi in più per Elena Fanchini, sul podio di Beaver venerdì scorso, che proprio su questo pendio ha conquistato il suo unico successo in carriera.Al nono posto, a parimerito, due inserimenti dalle retrovie: le americane Julia Ford e Jacqueline Wiles, pettorali 61 e 57, si inseriscono tra le migliori del lotto.Più attardate le altre azzurre con Daniela Merighetti 19/a, Camilla Borsotti 21/a, Nadia Fanchini 28/a, Sofia Goggia 38/a, Hanna Schnarf 41/a, Francesca Marsaglia 43/a e Lisa Agerer 48/a.Non sono partite Elena Curtoni e Lindsey Vonn, che salvo imprevisti saranno però in gara domani. (continua)

[ 04/12/2013 ] - La Ruiz-Castillo veloce nella prova di Lake Louise
Nella polare Lake Louise la più veloce, nella prima prova cronometrata valida per le due discese libere di coppa del mondo femminile in programma sulle nevi canadesi, è stata la spagnola Carolina Ruiz-Castillo. L'iberica ai -18 gradi della pista Olimpica canadese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.40, precedendo la tedesca Maria Riesch-Hoefl, staccata di soli 11 centesimi, e la slovena Tina Maze (+0.66). Alle spalle di questo terzetto ecco la più in forma delle azzurre, Elena Fanchini, rinvigorita dal bel podio di una settimana fa a Beaver Creek, che chiude subito alle spalle delle migliori con il quarto tempo e un ritardo di 72 centesimi. Quinto tempo per l'elvetica Lara Gut.Tra le azzurre buona anche la prova per la bergamasca Sofia Goggia, 12/a a +1"66 e per Francesca Marsaglia 17/a. Più attardate Verena Stuffer (21/a a +2"04), la sorella di Elena, Nadia e Dada Merighetti, rispettivamente 23/o e 27/o tempo a oltre due secondi dalla spagnola. Più indietro Borsotti, Agerer, Schnarf, mentre non è partita Elena Curtoni.Lindsey Vonn è rientrata alle competizioni e questa di per se è già una bella notizia dopo tutte le peripezie di queste ultime settimane. La campionessa di Vail ha effettuato una buona prova, e solo nel tratto finale, causa forse anche il poco allenamento, ha tirato un po' il freno a mano concludendo con il 22/o tempo (+2"13).Domani è in programma l'ultima prova cronometrata in vista delle due discese in programma venerdì e sabato, mentre domenica è in programma il super-g. (continua)

[ 02/12/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Stelle d'oltreoceano
All'esordio stagionale non è sempre facile mettere assieme il puzzle di tutto il lavoro svolto, basta una raffica di vento per farti sbagliare la traiettoria ideale facendo nascere subito nella tua testa vorticosi turbinii di incertezze! L'impressione fornita da Paris è stata sontuosa e questa vittoria gli permette di guardare con straordinaria serenità al resto della stagione, Giochi Olimpici compresi. Colui che vince si ciba di un nettare speciale, è prerogativa solo degli invitati di rango sedersi a questo desco! Ho sentito un grande entusiasmo attorno a Paris, ho letto di paragoni seducenti! Beh, conoscendo Dominik credo che questo giovane ragazzo non cadrà nel tranello delle lusinghe e si limiterà a fare ciò che ha imparato nella sua vita con un percorso in cui non sono mancati il dolore e la sofferenza. Lasciamolo tranquillo e rispettiamo la sua dolce timidezza, figlia della stessa terra di...Gustavo Thoeni! Che bella squadra di velocisti ha l'Italia! Non era facile partire con il piede giusto...bravi tutti Inner, Fill, Werner...e anche coloro che sono un po' più indietro, la stagione è lunga.A Lake Louise, anche solo per un minuto in ognuna delle due gare, è salito in cattedra Bode Miller. Ha in mente qualche cosa e ci sta preparando la sorpresa! Che bello rivedere Carlo Janka rinvigorito, quasi rigenerato. Lo sci ha bisogno di ritrovare i propri campioni ed i campioni hanno bisogno di ritrovare se stessi! Come Feuz, magari dai lombi un po' troppo generosi, ma deciso a riprendersi quel ruolo che fu già suo. E' rientrato Jansrud, ancora un po' accorto, ma la sua classe tornerà ad illuminare la Coppa ed aiuterà Svindal a tenere alti i colori della Norvegia anche se il giovane Kristoffersen, in Coppa Europa, dimostra una crescente autorevolezza.Coraggio Alex Zingerle e compagni, l'Italia ha bisogno di nuova linfa! Così come per Tonetti e Ronci che, sempre in terra norvegese, hanno trainato gli slalomisti!Ho rivisto cavalcare la velocità lo svedese Hans Olsson ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell-Vikarby:"ho lavorato duro per questo podio
Dopo 5 anni di attesa la svedese Jessica Lindell-Vikarby torna sul podio, sul gradino più alto del podio: "è un pendio che mi piace, devi essere molto pulita, ed essere leggera, di piede e anche di testa. E' passato tanto tempo dal mio primo podio e sono felice di esserci di nuovo. Ho lavorato tanto e duramente per fare risultato in questa specialità ed ora sono contenta."Primo podio in gigante anche per Mikaela Shiffrin, cresciuta tantissimo tra le porte larghe, in poco tempo: "mi sento proprio bene e la pista era preparata bene. La neve è ottima, è proprio un bel pendio per il gigante. Ho lavorato tanto in gigante, e sono così felice del mio primo podio. Non avevo pressione, ho corso solo per me, ed è andata bene. Cosa mi manca per vincere? Oggi - ride - 9 centesimi! Vincere è sempre difficile, a volte non sei al massimo, a volte sei stanca. A volte c'è molta pressione per tanti motivi, soprattutto se davanti al pubblico di casa"Primo podio anche per Tina Weirather: "sono così felice di essere riuscita a salire sul podio per la prima volta in gigante. E' una grande soddisfazione...nella prima manche ho fatto il 5/o tempo con il pettorale 29 ed ero già molto contenta, adesso il mio pettorale migliorerà"Tranquilla anche Lara Gut, uscita nel corso della prima manche dopo aver vinto la discesa di venerdì, il superg di ieri e la gara inaugurale di Soelden: "ho toccato la neve con lo scarpone e sono scivolata. Forse avevo i piedi troppo lontani, fa parte del gioco, può succedere. Se mi avessero detto che avrei fatto 200 punti prima di venire a Beaver avrei firmato subito. Sapevo che la settimana qui sarebbe stata lunga, siamo in pista da 6 giorni, e quando vinci gli impegni aumentano ancora di più. Oggi forse ho patito un po' la fatica, ma non è certo una scusa, avrei potuto vincere anche oggi...imparerò a capire come gestire weekend così lunghi con tre gare"Poi sulla sua pagina facebook ha aggiunto, in italiano: "Booom! Da 100 a 0 in un batter d'occhio... L'obiettivo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell Vikarby a segno! Brignone 7ima
Jessica Lindell Vikarby ha scelto il giorno della piena esplosione tra le porte larghe di Mikaela Shiffrin e Tina Weirather per regalarsi il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, salendo sul gradino più alto del podio ai piedi della Birds of Prey Golden Eagle. Un tracciato che storicamente, a meno di qualche eccezione (leggasi il Simoncelli 2012), strizza l'occhiolino ai gigantisti che non disprezzano le prove veloci ed ecco che quindi non sorprende incorrere nel successo della ventottenne di Svezia. Sorprende un po' di più trovare in piazza d'onore la padrona di casa Mikaela Shiffrin, apparsa concreta, convincente e incisiva in entrambe le manche per sfiorare il primo successo tra le porte larghe dopo l'infilata di cinque perle tra i paletti snodati. Nella discesa decisiva la diciottenne a stelle e strisce ha provato a ricucire lo strappo nei confronti della svedese accumulato nella prima manche, ma la scandinava ha saputo difendere con i denti il vantaggio, mantenendo quei 9 centesimi sufficienti per regalarsi la seconda gioia della carriera dopo il superG di Cortina 2008.Ma ciò non sminuisce l'impressione destata dalla Shiffrin, così come l'eccellente prova di Tina Weirather, terza a completare un podio totalmente inedito in Coppa del Mondo: la doppia figlia d'arte, ritrovata la continuità una volta lasciatasi alle spalle l'enorme serie di infortuni, sta dimostrando di essere dannatamente proficua anche in gigante e dopo il quinto posto dell'esordio a Solden ha saputo trovare lo spunto per dimenticare la prematura uscita nel superG di ieri e andare a cogliere un terzo posto che la proietta nei piani alti della classifica generale (185), dalle parti di Lara Gut (oggi uscita ma comunque leader con 300 punti), di Mikaela Shiffrin (220) e dell'unica "vecchietta" Maria Riesch (193), oggi quinta preceduta anche dall'altra svedese Maria Pietilae Holmner.Insomma, se non si era capito, questa Coppa del Mondo è sempre più giovane e lo si può intuire ancor ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Gut sbaglia, Lindell Vikarby padrona
Lara Gut è (ancora) umana. Per le avversarie è una notizia confortante, perchè la ventiduenne di Comano iniziava a fare paura. Invece oggi nella prima manche del gigante di Beaver Creek l'elvetica si è sdraiata sulla neve, scivolando placidamente nelle reti e mancando per la prima volta nella stagione l'appuntamento con il successo.Ogni tanto può capitare e le altre ragazze non si sono fatte sfuggire l'occasione per mettersi in mostra, a cominciare dalla sorprendente Jessica Lindell Vikarby, vestitasi dei panni della dominatrice di giornata per issarsi in vetta alla classifica provvisoria con il tempo di 1:06'69 che le concede 44 centesimi di vantaggio sulla sempre più terribile teen ager Mikaela Shiffrin e 63 sull'altra svedesina Maria Pietilae Holmner, tornata a brillare tra le porte larghe.Un podio, per quanto provvisorio, difficilmente prevedibile, più facile immaginare nelle parti alte della classifica la bavarese Viktoria Rebensburg, quarta a 91 centesimi dalla scandinava precedendo un'assai sorprendente Tina Weirather, vogliosa di riscatto dopo il nulla di fatto di ieri. A seguire Maze, Marmottan e la coppia Gagnon-Worley; decima Anna Fenninger.Per le azzurre la prima manche non è stata troppo dolce: Denise Karbon e Federica Brignone sono al momento appaiate in 14ima posizione a 1.51 dalla Lindell Vikarby, più indietro Nadia Fanchini (21ima a 1.77) con Irene Curtoni attardata e ancora all'inseguimento della miglior brillantezza dopo i ripetuti guai alla schiena. Fuori la bergamasca Sofia Goggia.La seconda manche è in programma alle 20.45  (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg femminile
4/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 6 superg della stagione 3/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Beaver Creek: Lara Gut (2); 6/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 4/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Anna Fenninger è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg per Nicole Hosp è il 53/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 5/a in 1.19.70, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 223; Svizzera 176; Italia 95; Slovenia 68; Germania 67; Norvegia 29; Francia 26; Canada 16; U.S.A. 13; Spagna 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.25 [#8] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.27 [#31] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Ilka Stuhec (SLO)[pos.4], Sofia Goggia (ITA)[pos.7], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.11], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.15], Cornelia Huetter (AUT)[pos.21], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Nadia Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Sofia Goggia (ITA); Stephanie Venier (AUT); Larisa Yurkiw (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2012; classifica di superg dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Anna Fenninger (80) 3) Nicole Hosp (60) 4) Ilka Stuhec (50) 5) Nadia ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lara Gut:"ho cambiato atteggiamento..."
Tre gare, tre vittorie. La giovane ticinese Lara Gut ha iniziato la stagione 2014 come meglio non si potrebbe: "prima di arrivare al cancelletto non ero sicura delle tattica migliore da usare oggi. Sono stata molto aggressiva nella parte in altro e per questo ho fatto due errori. Poi ho capito quale fosse il miglior modo per continuare e sono riuscita ad essere pulita fino in fondo."Con la squalifica della connazionale Lizi Goergl il secondo posto va ad Anna Fenninger: "penso in questo momento di essere più forte in superg e gigante rispetto alla discesa. Ieri ho commesso alcuni errori, oggi ho sciato meglio, in particolare in alto. Se riuscirò ad evitare alcuni errori potrò provare a stare in scia a Lara, che sta sciando benissimo." (continua)

[ 30/11/2013 ] - E' di Lara Gut anche il super-g di Beaver Creek
Si sa che l'appetito vien mangiando e Lara Gut a quanto pare ne ha tanto. Dopo il successo di ieri in discesa libera e quello di un mese fa a Soelden la ticinese mette le mani anche sul super-g odierno sulla "Raptor" di Beaver Creek, portando a sei i successi in carriera, il terzo in super-g ed il terzo stagionale consecutivo se si esclude lo slalom di Levi al quale non ha partecipato. Sul podio con l'elvetica salgono anche ben due austriache: Elisabeth Goergl staccata di 90 centesimi e Anna Fenninger a 92 centesimi. Da segnalare che la Goergl torna su un podio di specialità in coppa dopo un lungo digiuno che durava da 3 anni e mezzo (finali di Garmisch 2010) e dalla medaglia iridata di Garmisch 2011.La Gut, conscia dei propri mezzi, azzarda molto, e per poco non butta all'aria il tutto andando vicina all'inforcata. Alla fine però all'elvetica va tutto per il verso giusto e raccoglie ancora un successo che la mette ora nelle condizioni di guardare, in chiave coppa del mondo, tutte le altre dall'alto verso il basso. Certo, è presto per fare dei pronostici, ma vedendo quello che sta facendo Lara in tre specialità (discesa, super-g e gigante) e guardando le altre, è difficile pensare che qualcuna possa, per ora, tenere il suo passo. Ad iniziare proprio da quella Tina Maze, dominatrice lo scorso anno, che anche oggi, come ieri in discesa, deve accontentarsi di una posizione di rincalzo (15/a a +2.10). Non va a podio nemmeno quest'oggi la tedesca Maria Riesch-Hoefl (9/a), mentre è finita fuori Tina Weirather, un'altra delle favorite per la gara di oggi dopo il podio di ieri in discesa, scivolata però via nella parte alta del tracciato quando aveva quasi mezzo secondo di vantaggio sull'austriaca Goergl.L'Italia, dopo il bel podio di ieri in discesa, si difende con Nadia Fanchini e Sofia Goggia, entrambe nelle top10, rispettivamente 6/a e 8/a. Tutta un'altra Nadia quella di oggi, più aggressiva e determinata che però ha pagato un po' nel tratto finale dove necessitava più ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa femminile
3/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 5/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Picabo Street (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Tina Weirather è il 8/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Elena Fanchini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 248; Austria 173; Italia 99; Liechtenstein 80; Germania 38; U.S.A. 32; Slovenia 30; Francia 18; Norvegia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.6 [#4] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#30] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.21 [#23] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.25 [#37] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#54] - 1992 ; Michaela Wenig (GER) pos.29 [#42] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.25], Michaela Wenig (GER)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.11], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elena Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Michaela Wenig (GER); Nicole Hosp (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica di discesa dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Tina Weirather (80) 3) Elena Fanchini (60) 4) Fabienne Suter (50) 5) Anna Fenninger (45) classifica generale dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (200) 2) Mikaela Shiffrin (140) 3) Tina ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Lara Gut: "la stagione inizia ora e mi sento bene"
Dopo aver dominato le prove cronometrate Lara Gut si è confermata anche in gara, scrivendo il suo nome nell'albo d'oro, appena creato, della "Raptor" di Beaver Creek: "oggi la neve era differente - ha dichiarato la ticinese - più simile alla seconda prova. Sapevo di aver fatto delle buone prove, ma la gara è la gara e puoi sempre sbagliate. Mi sento in ottima forma e mi sono proprio divertita su questa pista. Ho provato ad essere più pulita possibile e anche se oggi non ci sono riuscita del tutto oggi sono felice che sia andata bene. Avrei potuto fare meglio, in allenamento ho fatto meno errori, ma va bene così, e tra l'altro non sono abituata al ruolo di favorita. La stagione inizia adesso, fisicamente sto bene e ho lavorato molto sullo sviluppo degli sci"E a proposito della assenza della Vonn, la dominatrice della specialità nelle ultime stagioni, Lara ha aggiunto: "Lo sci non è come il tennis dove solo due avversari si affrontano. Lindsey è certamente una atleta molto forte, ma la competizione è comunque molto dura anche senza di lei"Felicissima anche Tina Weirather, al suo 8/o podio in carriera, il 5/o in discesa: "è una pista tosta, difficile, dove se ti prendi troppi rischi potresti trovarti in una situazione critica. Secondo me la chiave è trovare il giusto equilibrio tra aggressività e traiettoria. Con tutte gli infortuni che ho avuto è veramente importante per me partire così bene. Mi dà fiducia e spero di continuare così"Riviviamo la gara nelle immagini preparate dalla FIS: (continua)

[ 29/11/2013 ] - Lara Gut vince a Beaver, 3/a Elena Fanchini
Non ce n'è per nessuna nemmeno oggi. Lara Gut dopo aver centrato la vittoria nel gigante di apertura a Soelden, si aggiudica anche la prima discesa stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Ma quest'oggi si rivede pure il tricolore italiano sul podio grazie ad una grande Elena Fanchini. Torniamo però alla regina di giornata, Lara Gut che dopo aver dominato due delle tre prove cronometrate, inanella la seconda vittoria stagionale, la quinta in carriera, la seconda in discesa dopo due in super-g e un gigante. La differenza rispetto alle altre la ticinese l'ha fatta tra il secondo ed il terzo intermedio, una serie di curvoni che ha pennellato. L'unica ad essere riuscita in parte a starle dietro è stata Tina Weirather, seconda poi a 47 centesimi, che ha pagato solo in quel segmento di tracciato dove Lara ha costruito il suo successo. Alle spalle di queste due favorite della vigilia ecco che dal cilindro salta fuori, a sorpresa, la nostra Elena Fanchini, dopo un digiuno durato ben otto anni. Era il 2 dicembre 2005 quando sempre in Nord America, ma a Lake Louise in Canada, Elena conquistava da vice campionessa del mondo di specialità – medaglia ottenuta a sorpresa al mondiale casalingo di Bormio – la sua unica vittoria in coppa. Oggi, dopo varie traversie, il ritorno sul podio, il secondo della carriera in coppa del mondo che le apre nuovi scenari sulla strada per Sochi, dove per altro con questo risultato ha staccato già il visto per il quartetto della velocità. Bellissima la prestazione della maggiore delle tre sorelle bresciane, capace per un terzo di gara di rimanere davanti a tutte, grazie alle sue doti di scorrevolezza su questo tipo di tracciato.Nulla da fare in questa prima gara della stagione per la velocità femminile per Anna Fenninger (5/a), troppo pasticciata la sua prova, per Maria Riesch-Hoefl (7/a), autrice di un grave errore nel lungo traversone a metà pista. Lontana dalle migliori finisce anche Tina Maze (16/a), la dominatrice della passata stagione, ... (continua)

[ 28/11/2013 ] - Ancora la Gut la più veloce in 3/a prova a Beaver
E' ancora Lara Gut la più veloce nella terza prova cronometrata a Beaver Creek. L'elvetica - dopo essere stata la più veloce nella prima prova di martedì - realizza anche oggi il miglior tempo con 1.40.76, scavando un solco tra se e le altre, dimostrando un grande stato di forma in quest'avvio di stagione. La seconda di questa prova è un'altra nota di queste tre giornate di prove, Tina Weirather, la portacolori del Lichtenstein che accusa però un ritardo di 1"18. Terzo tempo per la slovena Ilka Stuhec staccata di 1"68 che precede la norvegese Lotte Sejersted, Anna Fenninger, Nicole Schmidhofer, Maria Riesch-Hoefl e Tina Maze.Nel lotto delle top10 trovano spazio anche la statunitense Leanne Smith e la svizzera Dominique Gisin. Subito fuori dalle migliori dieci anche due azzurre, Sofia Goggia e Dada Merighetti, dodicesime, a pari tempo e un ritardo di 2"46.Le altre azzurre sono più attardate: Verena Stuffer è 20/a (+2.82), Elena Fanchini 27/a (+3.41), Nadia Fanchini 30/a (+3.71), mentre Borsotti, Marsaglia e Agerer sono fuori dalle migliori trenta.Non hanno preso il via in questa terza prova Johanna Schnarf e Elena Curtoni, quest'ultima reduce dalla caduta di ieri in prova dove ha rimediato una gran botta ad un gomito e ha preferito rimanere a riposo.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile della stagione (ore 18.45 in Italia - diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/11/2013 ] - Della Cook la 2/a prova di Beaver, 10/a Goggia
Ci prendono gusto Lara Gut e Tina Weirather, ancora tra le protagoniste quest'oggi nella seconda prova cronometrata della discesa di coppa del mondo a Beaver Creek. L'elvetica e la portacolori del Lichtenstein hanno dovuto però dovuto accontentarsi delle posizioni d'onore, lasciando la vetrina alla padrona di casa Stacey Cook. La statunitense ha concluso la sua prova sulla Raptor facendo fermare il cronometro sul tempo di 1.42.03, oltre un secondo e mezzo più veloce del miglior tempo fatto registrare ieri dalla Gut nella prima prova cronometrata. Alle spalle della Cook, troviamo dunque Tina Weirather, staccata di 7 centesimi, mentre Lara Gut sigla il terzo tempo con un ritardo di 9 centesimi.A seguire ritroviamo anche oggi due protagoniste di ieri: le austriache Anna Fenninger e Regina Sterz, quarto e quinto tempo. Le azzurre quest'oggi non brillano come ieri, ma hanno in Sofia Goggia la migliore con un decimo tempo (+0.73) che fa ben sperare.Più attardate le altre con Francesca Marsaglia, che dopo l'ottimo quarto tempo di ieri, chiude con il 18/o tempo (+1.62), mentre Verena Stuffer è 24/a e Daniela Merighetti 28/a. Fuori dalle trenta le altre ad iniziare da Camilla Borsotti, Nadia ed Elena Fanchini, Lisa Agerer e Johanna Schnarf. E' uscita, invece, Elena Curtoni (ieri 10/a) che ha rimediato una botta al gomito. Per precauzione era stata trasportata in ospedale per effettuare una lastra di controllo che, per fortuna, non ha evidenziato alcuna frattura.Domani è in programma sulla Raptor la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 26/11/2013 ] - Lara Gut la più veloce in prova sulla Raptor
E' dell'elvetica Lara Gut il miglior tempo nella prima delle tre prove cronometrate di discesa di coppa del mondo a Beaver Creek (Usa). La Gut sulla nuova pista Raptor - quella che ospiterà i mondiali del 2015 - ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1.43.42, precedendo di 48 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di di 58 centesimi Tina Weirather del Lichtenstein.Le azzurre si difendono bene, con due tra le top10. Quarto tempo, infatti, per l'azzurra Francesca Marsaglia (1.44.19), alla pari con l'austriaca Regina Sterz; seguono la canadese Larissa Yurkiw, l'austriaca Schmidhofer e la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Decima Elena Curtoni, mentre Camilla Borsotti è 17/a. Quattordicesimo tempo per la slovena Tina Maze (1.44.83)Le altre azzurre sono un po' più attardate e fuori dalle top30: Elena Fanchini è 33/a, Daniela Merighetti 42/a, Sofia Goggia 46/a, Lisa Agerer 54/a, Verena Stuffer 56/a, Johanna Schnarf (58/a) è a pari tempo con la compagna Nadia Fanchini.Da notare comunque che molte atlete di vertice hanno preferito tirare un po' il freno a mano nella parte terminale della pista per studiarla meglio, trattandosi anche di una prima assoluta su questo nuovo e impegnativo tracciato.Ecco il primo commento del DT azzurro Raimund Plancker: "Pista nuova, prima prova, qualcuna si è impegnata, altre hanno fatto ricognizione, qualcuna ha studiato il tracciato. Bene le nostre giovani, Marsaglia, Curtoni e Borsotti. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti hanno sbagliato. Sofia Goggia si è tenuta un po'. Complessivamente comunque è stata una buona prova e siamo abbastanza fiduciosi nelle possibilità delle azzurre".E sulla pista Raptor aggiunge: "E' sciabilissima. Il piano iniziale e quello finale richiedono scorrevolezza, e le nostre hanno perso qualcosa oggi. Nella parte centrale ci sono curve importanti che bisogna affrontare con decisione".Domani appuntamento sempre sulla Raptor con la seconda prova cronometrata.  (continua)

[ 16/11/2013 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2006: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Zettel K. plurivincitori in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 5/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in slalom 94/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 73/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Tina Maze è il 63/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 26/a in 1.58.83, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svezia 114; U.S.A. 100; Austria 98; Canada 69; Slovenia 60; Norvegia 36; Francia 28; Svizzera 26; Italia 9; Repubblica Ceca 3; Christina Ager (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#6] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.13 [#15] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.26 [#67] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.4 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Christina Ager (AUT)[pos.4], Elli Terwiel (CAN)[pos.11], Barbara Wirth (GER)[pos.12], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.14], Marina Wallner (GER)[pos.16], Maren Wiesler (GER)[pos.23], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Martina Dubovska (CZE)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 07/11/2013 ] - La Svizzera onora Karl Frehsner
Premio quanto mai meritato quello che il comitato olimpico svizzero ha tributato a Karl Frehsner. Il 74enne tecnico austriaco - ancora in attività - è stato premiato per la sua lunga carriera ricca di successi con 53 medaglie che i suoi atleti hanno conquistato tra mondiali ed olimpiadi.Frehsner, nato a Unterlassau in Austria, da una famiglia di boscaioli si trasferì presto in Svizzera lavorando prima in una fabbrica di sci e poi passando all'attività di tecnico. Tra l'altro scalò anche la parete Nord dell'Eiger. Soprannominato "Der Eiserne Karl“ (il Karl di ferro) per 17 anni ha allenato la squadra maschile della Svizzera e atleti del calibro di Pirmin Zurbrigge, Peter Mueller e Franz Heinzer, vincendo complessivamente con questa nazione 35 medaglie tra iridate ed olimpiche. Tornato nel 1997 in Austria ad allenare la squadra femminile delle varie Renate Goetschl, Alexandra Meissnitzer e Michaela Dorfmeister ha totalizzato altre 18 medaglie complessive. Recentemente ha allenata lo svizzera Tamara Wolf e quindi dal 2009 è stato anche nel team personale di Lara Gut. Dal 1968 vive in Svizzera a Dietikon nel Cantone di Zurigo.Oltre a Frehsner sono stati premiati come allenatori dell'anno anche Mark Segessenmann (biathlon), Thomas Berger (unihockey) e Paul Odermatt (soprt su sedia a rotelle). (continua)

[ 01/11/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Cosa ci ha detto Soelden!
Un po' dappertutto si cerca di dare un senso a questa lunga pausa della Coppa del Mondo premiando gli atleti che si siano distinti nella passata stagione, una occasione che consente ai più bravi di sfruttare l'ennesima passerella pubblicitaria prima di tuffarsi anima e corpo nella stagione n.48 del Circo Bianco.Gli azzurri riassaporano il calore di Skipass e, nell'atmosfera modenese - tra un piatto di tortellini ed un bicchiere di lambrusco - c'è tanto spazio per soddisfare le legittime esigenze di appassionati e sponsor, tutti alla ricerca di quella visibilità che sta diventando quasi determinante per la sopravvivenza del nostro amato sci! Mi è piaciuta molto la notizia dell'accordo tra Fisi ed Infront perchè, conoscendo ed apprezzando la qualità dell'esperienza che ha formato la straordinaria famiglia di Marco Bogarelli, sono sicuro che potremmo avere presto quella sterzata di cui tutto l'ambiente abbisogna! Una indiscussa professionalità, quella di Infront, al servizio di ragazze e ragazzi che fanno del loro amore per lo sport una scelta di vita, a volte perfino troppo severa ed ingrata! Infront può ridare energie positive e stimoli a tutti! La forza del colosso Infront non si discute, basti ricordare come le qualità manageriali di Bogarelli abbiano impressionato il Gran Capo della FIS Kasper, tanto da preferire Infront piuttosto che l'Eurovisione, per ben due edizioni dei futuri Campionati Mondiali di sci alpino! Coraggio ragazzi, datevi da fare e tirate fuori tutte le vostre risorse, anche quelle che pensate di non possedere...perché è chiaro che per promuovere l'immagine di ciascuno di voi siano indispensabili i risultati agonistici. Buona fortuna a tutti soprattutto ai più giovani.... Si dice sempre come Soelden non sia così importante per tastare il polso dello sci mondiale ma qualche spunto c'è stato e, sebbene la gara abbia una collocazione in calendario un po' " freddina", chi ama lo sci ha potuto saziarsi! Cominciamo da...Ligety?? No, assolutamente no, ... (continua)

[ 30/10/2013 ] - Svindal: "posso lottare per il podio in gigante"
Chi con un breve tweet, chi con un lungo post molti atleti nei giorni seguenti alla gara riportano le loro impressioni sulla rete. Ecco Aksel Lund Svindal lunedì mattina:"un quarto posto al gigante inaugurale di Soelden è un buon modo di cominciare la stagione. E' il miglior risultato che ho mai ottenuto qui tranne la mia vittoria del 2007. Ma nel 2007 ero il miglior gigantista al mondo. Pian piano sono diventato più velocista. E Soelden non di certo una pista per velocisti. E' un muro molto lungo e tecnico dopo gli specialisti posso mostrare la loro tecnica. Dunque come ho detto sono felice del quarto posto. E' solo una gara ma spero davvero di essere in grado di poter stare con i migliori gigantisti. Ho lavorato molto in gigante questa estate, è molto più divertente gareggiare se puoi lottare per il podio invece che per il 5/o, 6/o, 7/o posto. Ligety, Hirscher e Pinturault sono migliori, come nella scorsa stagione. Ma magari un giorno riuscirò a trovare il modo di salire sul podio in gigante. Ora sono a Kitz per la cerimonia di assegnazione della gondola per la mia vittoria dello scorso anno e poi andrò a Salisburgo per un TV show con Red Bull. Non vedo l'ora di tornare sulla neve in America e cominciare a gareggiare sul serio. L'inverno è in qualche modo iniziato, ma lo sarà davvero quando gareggeremo tutti i fine settimana.Grande entusiasmo anche per l'elvetica Dominique Gisin:"Dopo esserci lasciate alle spalle, le ultime discese di allenamento, sabato è finalmente decollata la nuova stagione di sci, baciata da uno splendido sole. Già durante la prima manche, la nazionale svizzera ha mostrato una prestazione d’assieme eccellente. Grazie ad una manche sensazionale, Lara Gut è riuscita ad issarsi al comando della classifica, Tina Weirather, scattata dal cancelletto di partenza con il pettorale 37, si è inserita in settimana posizione, Fabienne e Jasmina Suter hanno agguantato la qualificazione alla seconda manche, nonostante pettorali molto alti con due prove ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Tina Maze Icona Lange 2013
LIVE DA SOELDEN - E' Tina Maze la donna immagine del marchio Lange per il 2013. La dominatrice della scorsa coppa del mondo rappresenterà il produttore di scarponi da sci premium per tutta la stagione. Una tradizione che dura da nove anni quella di Lange di consentire alle proprie atlete di esprimere se stessi e la propria personalità in una immagine.La vincitrice della coppa del mondo 2012-2013 sarà l'icona di questo inverno. "Questa è davvero una nuova esperienza per me  - ha dichiarato la slovena alla presentazione - e il fatto che io sono l'Icona Lange di quest'anno significa molto per me. Cerco sempre di essere me stessa, ma se ti vedi come un'icona, questo per me è un messaggio molto speciale. Mi sento molto onorata di questo. "Con i suoi podi 24 nella passata stagione, tra cui 11 vittorie in cinque discipline diverse, un oro mondiale in super-G e due medaglie d'argento (nella super-combinata e nel gigante), Tina Maze si sposa perfettamente con gli scarponi Lange RS 140, una miscela concentrata di qualità delle prestazioni e di tecnica.Dopo Julia Mancuso 2007, Resi Stiegler 2008, Maria Hoefl-Riesch 2009, Manuela Moelgg 2010, Dominique Gisin 2011, Federica Brignone 2012 e Lara Gut 2013, è ora la volta di Tina Maze dunque accompagnare il marchio Lange verso l'Olimpiade di Sochi 2014.  (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 21/10/2013 ] - L'esile pattuglia delle svizzere a Soelden
Dopo l'ufficializzazione della squadra maschile della Svizzera impegnata domenica 27 ottobre nel primo gigante della stagione di coppa del mondo sono stati resi noti i nomi anche delle gigantiste di scena sabato 26 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach.Una pattuglia, selezionata nei giorni scorsi dal tecnico Hans Flatscher, alquanto esile e composta da cinque atlete. Oltre alle sicure del posto Lara Gut e Dominique Gisin, si sono aggiunte Rahel Kopp, Fabienne Suter e Jasmina Suter.La novità è rappresentata dalla giovane 19enne Rahel Kopp, proveniente dalla squadra C elvetica, all'esordio in coppa del mondo, dopo un'apparizione in occasione del mondiale di Schladming nel Team Event. (continua)

[ 12/10/2013 ] - Gli Svizzeri presentano la stagione olimpica
Venerdì a Zurigo i responsabili dello sci alpino elvetico hanno incontrato i media per la consueta presentazione della stagione agonistica. Dalle parole del responsabile di settore Rudi Huber si intravede ottimismo, ma senza nascondere le difficoltà, dopo una stagione decisamente negativaNegli uomini gli scarsi risultati hanno fatto scendere nei ranking diversi atleti, con il conseguente innalzamento del numero di pettorale. Si salva Beat Feuz perchè mantiene lo status di infortunato. Beat dovrebbe rientrare a Lake Louise, così come Carlo Janka, e dunque entrambi non saranno al via a Soelden.Walter Hlebayna, responsabile del settore maschile, può contare solo su una manciata di atleti nei top30 al mondo: Patrick Kueng (dh,sg), Didier Defago (gs,sg,dh), Zurbriggen (dh) e Markus Vogel (sl). Walter sa che la situazione non è semplice, soprattutto se paragonata ai fasti del passato, ma non si nasconde: "...il primo obiettivo è quello di andare regolarmente a punti, indipendentemente dal pettorale, proprio per avere un miglior numero di partenza"Tra le ragazze guidate da Hans Fletscher la situazione dei pettorali è decisamente migliore: "dobbiamo fare meglio della scorsa stagione siamo migliorati in tutte le discipline e abbiamo recuperato molti infortuni. Dobbiamo migliorare i 6 podi ottenuti in CdM l'anno scorso e arrivare a Sochi con una squadra da medaglia"Con le velociste lavorerà Roland Platzer, ex allenatore del gruppo; il gruppo è diviso tra le velociste pure e le velociste combinatiste. Il coach ticinese Daniele Petrini non ha lavorato con il gruppo d'estate e non si sa quando potrà rientrare: non è ufficiale ma si parla di esaurimento nervoso / sindrome da burnoutI tre gruppi di lavoro maschili, 8 atleti ciascuno, sono guidati da Walter Hubmann, Joerg Roten e Steve Locher. Inoltre Sepp Brunner guiderà il gruppo combinatisti, e al momento segue quasi esclusivamente Beat Feuz.Per quanto riguarda le infortunate Denise Feierabend è tornata ad allenarsi ... (continua)

[ 08/10/2013 ] - C'è Lara Gut nel futuro di Daniel Albrecht?
Domenica mattina Daniel Albrecht ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica. In coda alla conferenza stampa, quando gli è stato chiesto del suo futuro, Daniel ha citato sia Lara Gut che Bernhard Russi: la prima avrebbe bisogno di un nuovo coach, il secondo, che non ha bisogno di presentazioni, è attualmente il commentatore sportivo della televisione svizzera tedesca per lo sci alpino...Il media elvetico blick.ch ha indagato su queste possibilità, chiedendo direttamente conferme alla famiglia Gut: papà Paul ha lasciato tutte le porte aperte: "...dalla sua grande esperienza Lara potrebbe beneficiare enormemente, e inoltre c'è un ottimo rapporto con Dani"Ricordiamo che quando Lara vinse l'argento in superk a Isere 2009 si presentò alla premiazione con scritto sui guanti un eloquente "Per Dani", ricordando il connazionale che due settimane prima era caduto sulla Streif ed era ancora in coma artificiale.Più difficile capire se ci sia spazio per Daniel alla SRF, ma anche Guido Heuber di Eurosport ha proposto al vallesano di affiancarlo come spalla tecnica. (continua)

[ 09/09/2013 ] - SAC: successi per Gut, Weirather e Ferstl
Si è chiusa con le prove di velocità di La Parva, Cile, la terzultima tappa della South American Cup, che ha visto la partecipazione di molti protagonisti della Coppa del Mondo, presenti nella località sudamericana per la preparazione estiva.Nella prima discesa si è imposta la ticinese Lara Gut, prima di una pattuglia di 9 atlete elvetiche, un dominio che solo la slovena Ilka Stuhec ha saputo spezzare con il terzo tempo. Secondo posto per Nadja Jnglin-Kamer, seguono Fabienne Suter, Joana Haehlen (squadra B), Andrea Dettling, Dominique Gisin, Mirena Kueng e Fraenzi Audfenblatten, staccata di un secondo e 7 decimi. Nella seconda discesa vince Dominique Gisin davanti alle connazionali Dettling, Haehlen, Suter, quinto tempo per la Stuhec.In superg interessante vittoria per Tina Weirather davanti a 6 elvetiche: Suter, Gut, Dettling, Abderhalden, Gisin e Haehlen; nella relativa superk (manche di superg + manche di slalom) l'atleta del Liechtenstein mantiene il primo posto, salgono sul podio Suter e Abderhalden. Miglior tempo in slalom, e non è una sorpresa, per la ceca Sarka Zahrobska, ora signora Strachova.In campo maschile il tedesco Josef Ferstl vince la prima discesa davanti al francese Brice Roger e al russo Alexander Glebov; in gara anche i francesi Clarey, Fayed, Bouillot, Bertrand, Theaux, Poisson e Mermillod Blondin. Nella seconda discesa Ferstl concede il bis davanti al connazionale Andreas Strodl e al francese Theaux. In superg vince il tedesco Klaus Brandner davanti a Josef Ferstl, terzo tempo per Theaux, quinto per Mermillod Blondin che grazie alla manche di slalom vince la superk abbinata, davanti a Ferstl e Natko Zrncic-dim, che risale sul podio della sua specialità preferita. Miglior tempo tra i pali stretti per l'americano Hig Roberts.Alla fine di questa tappa veloce Josef Ferstl, con due vittorie e due secondi posti, conquista la vetta della classifica generale, superando l'argentino Cristian Simari di 30 punti. (continua)

[ 28/06/2013 ] - Velociste elvetiche a Tenero.Antidoping per Gut
Per tre giorni le velociste elvetiche si sono allenate a Tenero, in Ticino, ospiti del Centro Sportivo nazionale, dove hanno svolto una serie di sessioni atletiche sotto la guida di Luca De Marchi (preparatore atletico) e Daniele Petrini (coach del gruppo velocità)Erano presenti Fabienne Suter, Nadja Kamer (ora sposata Inglin), Andrea Dettling, Martina Schild e Dominique Gisin.A proposito di Dominique, ecco cosa ha scritto martedì sul suo blog:"Quest’anno i giorni dedicati alla condizione fisica e all’allenamento a secco sembrano non finire mai e la mia brama di neve aumenta di conseguenza. Negli ultimi giorni anche in Svizzera è giunta l’attesa ondata di caldo e la mia soglia di sopportazione alle temperature estive è già stata ampiamente superata. L’unica cosa da fare era quindi di cercare refrigerio nelle sale di forza climatizzate. Il periodo trascorso al fresco dell’Engadina o a mollo nei laghetti svizzeri è stato davvero bello. Le giornate di allenamento sono intense e durante i giorni di riposo cerco di recuperare, smaltendo l’acido lattico accumulato. Nonostante gli impegni riesco comunque a fare qualche giro sul campo da golf e le sfide sul drive con mia sorella Michelle sono oramai diventate leggenda. Ho indossato nuovamente gli scarponi ma purtroppo solo per i tradizionali test annuali nel canale del vento presso la RUAG di Emmen. Fortunatamente tra un mese saliremo a Zermatt e si tornerà quindi sul ghiacciaio."Il gruppo tornerà sulla neve il 22 luglio, a Zermatt, e in seguito cercheranno le condizioni invernali in sudamerica, prima in Cile e poi in Argentina.Non era presente Tina Weirather, del Liechtenstein, che si aggregherà al gruppo in occasione degli allenamenti sulla neve, e Lara Gut che come noto si allena con il suo team privato.In questi giorni poi la campionessa ticinese era impegnati con esami scolastici, ed è inoltre stata intercettata, alle 6 del mattino, da funzionari dell'antidoping.  (continua)

[ 27/05/2013 ] - Hirscher, Svindal e Gut a Montecarlo
Passano le stagioni ma rimane sempre immutato il fascino del Gran Premio di Montecarlo, con il suo circuito cittadino che si snoda tra il porto, il Casinò e il tunnel, con i suoi yacht ormeggiati a bordo pista,  da sempre la gara più lenta ma più glamour dell'intero circuito.E a subire il fascino della velocità ci sono naturalmente anche i campioni della Coppa del Mondo, che per tutto l'inverno ricercano la velocità con gli sci ai piedi. Tra gli innumerevoli VIP e campioni di ogni disciplina presenti è stato avvistato anche il vincitore della Sfera di Cristallo 2013 Marcel Hirscher, che ha confermato di essersi sottoposto una decina di giorni fa ad un intervento agli occhi con tecnica laser, presso il dipartimento di oftalmologia di Salisburgo, per correggere un problema di miopia congenita e astigmatismo."Da un occhio vedevo il 30% in meno - ha dichiarato Marcel - mentre ora è perfetto. E' andato tutto bene, ed è una bella sensazione poter vedere meglio!"  Nel paddock gironzolava anche Aksel Lund Svindal, che da quando è testimonial di Red Bull non si è mai lasciato sfuggire l'opportunità di un fine settimana a contatto coi motori. Quest'anno poi è stato scelto dalla principessa Charlene come ambasciatore per la sua fondazione, partecipando ad un evento al Monte Carlo Palace.Presente anche Tina Weiraither, che venerdì ha festeggiato nel Principato il suo 24esimo compleanno, nonchè Lara Gut che ha pubblicato una foto di lei stessa impegnata a far pesi sul molo di Montecarlo, in compagnia della velocista monegasca Alexandra Coletti, il cui fratello Stefano ha vinto sabato il gran premio di GP2. (continua)

[ 17/04/2013 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione olimpica 2013.Dopo un anno davvero difficile dal punto di vista dei risultati Swiss-Ski ha già iniziato una piccola rivoluzione chiamando Rubi Huber come nuovo Chef Alpin e Walter Hubmann a guidare i velocisti. In totale sono stati selezionati 38 donne contro le 39 della passata stagione e 44 uomini.Holdener e Abderhalden passano dalla squadra A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Aufdenblatten, mentre Andrea Dettling paga la mancanza di risultati e passa in squadra B.Sale dalla B alla A Corinne Suter, e dalla C alla B Michelle Gisin, Joana Haehlen e Jasmine Suter.Più corposi i cambiamenti tra gli uomini: Kueng e Viletta retrocedono dalla Squadra Nazionale, ora di soli 4 elementi, alla A. Grazie ad una promettente stagione Luca Aerni, classe 1993, passa direttamente dalla C alla A, mentre Pleisch, Vogel e Weber passano dalla B alla A. Percorso inverso per Marc Gini e Marc Gisin.Confermato il ritiro di Tobias Gruenenfelder, mentre con grande rammarico, dopo 13 stagioni, esce dalle squadre nazionali Daniel Albrecht.Dani, infortunatosi per l'ennesima volta a novembre (lussazione della rotula e legamento KO), potrà allenarsi da solo e avrà l'opportunità di fare le selezioni per Soelden.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale: Denise Feierabend, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Martina Schild, Fabienne SuterSquadra A: Fraenzi Aufdenblatten, Corinne SuterSquadra B: Andrea Dettling, Michelle Gisin, Celina Hangl, Joana Haehlen, Mirena Kueng, Priska Nufer, Jasmine SuterSquadra C: Corina Brunner, Charlotte Chable, Julie Dayer, Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Luana Fluetsch, Margaux Givel, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Rahel Kopp, Jasmin Rothmund, Elodie Rudaz, Noemi Ruesch, Beatrice Scalvedi, Bettina Scheeberger, Anja Schneider, Elena Stoffel, Andrea ... (continua)

[ 24/03/2013 ] - CN Svizzera: dominano Viletta e Dettling
Con le prove tecniche a Davos si è chiuso il programma dei Campionati Nazionali elvetici, cominciati settimana scorsa a St.Moritz dove si sono svolte le prove veloci.Vediamo quali sono i nuovi campioni nazionali rossocrociati, in una stagione difficile dove una delle nazioni più importanti dell'arco alpino ha chiuso al settimo posto della classifica.Dopo una stagione avara di risultati Sandro Viletta ha chiuso al meglio vincendo il titolo sia in superg, sia discesa che in gigante. Sono i primi titoli per il grigionese che finora era salito sul podio ma senza vincere.In superg completano il podio Nils Mani e il veterano Didier Defago, che è secondo in discesa davanti a Ralph Weber. Mani, argento in superg e oro in discesa ai Mondiali Juniores, è sesto in libera.Tra le ragazze doppietta per Andrea Dettling che vince il superg davanti a Corinne Suter e Priska Nufer, e la discesa davanti a Joana Haehlen e Jasmine Flury.Assenti le migliori specialiste rossocrociate: Fabienne Suter, Lara Gut, Dominique Gisin, Nadja Kamer; Fraenzi Aufdenblatten è uscita.Ieri a Davos è stato il turno delle gigantiste, con una gara molto tirata ed interessante, che ha visto la vittoria a sorpresa di Noemi Ruesch,  pettorale 39 e già tra le prime dopo la prima manche.Per Noemi, 19 anni domenica prossima, è la gara più importante della carriera. Per tre centesimi si deve arrendere Lara Gut, detentrice del titolo. Su facebook la ticinese ha criticato la Federazione Internazionale per i nuovi sci da gigante: a livello di gare FIS, quando mancano le nevi dure e preparate di CdM, si notano maggiormente tutti i limiti e i problemi dei nuovi sci.Terzo tempo per Fabienne Suter, seguono Dominique Gisin, l'austriaca Bernadette Schild e Corinne Suter.Infine tra i pali stretti Wendy Holdener si conferma la migliore specialista elvetica, la seconda classificata Jasmin Rothmund accusa oltre un secondo, quasi due per Margaux Givel, terza classificata.Nella stagione 2013 Wendy è entrata per la prima volta ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Da Soelden a Lenzerheide: dominio Tina Maze
Tina Maze finisce come aveva cominciando: vincendo. Da Soelden a Lenzerheide un lunghissimo viaggio tra 9 giganti, 9 slalom, 2 paralleli, 7 discese, 6 superg e 2 superk: su tutti o quasi il marchio di Tina Maze.Undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti, 3 coppe (generale, gigante, superg): una stagione magica, unica, la migliore nella storia dello sci alpino mondiale maschile e femminile, una pioggia di record e di numeri che non danno del tutto la dimensione della superiorità manifestata dalla slovena in questa stagione.Anche il gigante finale di oggi a Lenzerheide non sfugge alla regola: Tina Maze per la quinta volta su 9 gare, peggior risultato il terzo posto di Are!Con una seconda manche tutta all'attacco Tina Maze ha ribaltato i 4 decimi di ritardo da Tessa Worley nella prima rifilandone altrettanti nella seconda. Niente può la francese, autrice della sua miglior prestazione stagionale.Eccellente la prova di Lara Gut, terza dopo la prima manche e terza nel computo finale, nonostante una seconda frazione più accorta. Lara torna dopo 4 anni sul podio del gigante, mancava dal dicembre 2008, a Semmering.In una stagione dove Maze, Riesch, Fenninger (e Vonn) hanno catalizzato l'attenzione del Circo Rosa, qualcuno forse non si è accorto che la ticinese ha chiuso al nono posto della classifica generale, realizzando la sua miglior stagione in carriera, con una vittoria, un podio e una serie di risultati nelle top10 in tutte le specialità, slalom escluso.Rimangono giù dal podio Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, ma li vicino a loro c'è Nadia Fanchini, autrice di una prova splendida, seconda solo a Tina Maze nella seconda frazione.Nadia eguaglia il suo miglior risultato di sempre in gigante, e segna il miglior risultato stagionale, argento mondiale escluso, ovviamente. La camuna è definitivamente tornata, abile ad entrare nelle top10 in gigante con un gara tutta all'attacco, non priva di sbavature ma capace di fare velocità. La ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Tessa Worley al comado del gigante; 4/a Karbon
E' di Tessa Worley il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo a Lenzerheide. La francese chiude con il tempo di 1.08.37, un gigante lungo, con fondo ghiacciatissimo e condizionato nella parte alta dal vento, precedendo l'onnipresente Tina Maze, staccata di soli 42 centesimi e la beniamina di casa Lara Gut a +0.79. Dietro queste tre, quarta, una bravissima Denise Karbon, staccata di 95 centesimi, che ha pagato sicuramente un grave errore dopo cinque porte dal via, senza il quale forse sarebbe tranquillamente su questo podio virtuale. Quinta la francese Anemone Marmottan (+1.39), quindi 6/a Anna Fenninger (+1.46), mentre 7/a è la tedesca Viktoria Rebensburg a +1.48. Un'altra azzurra si è qualificata tra le top10 ed è Nadia Fanchini, ottava a +1.91, a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Caduta senza conseguenze dopo poche porte dal via,invece, per Irene Curtoni, partita nonostante i noti problemi alla colonna vertebrale. Fuori anche Kathrin Zettel come una Maria Riesch, che poi ha accusato anche un forte dolore al ginocchio destro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 12/03/2013 ] - Maria Riesch non molla: sua l'ultima prova
Maria Riesch non molla fino all'ultimo: la tedesca deve vincere per poter sperare di conquistare la coppa di discesa e non a casa questa mattina ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide.Maria ha chiuso in 1:34.20, contro il 1:35.49 fatto segnare ieri da Lara Gut; più limitati anche i distacchi, con Tina Weirather seconda a 18 centesimi, Anna Fenninger a 28, Tina Maze a 31, Marion Rolland a 38. Il distacco sale a 6 decimi con Lara Gut, poi seguono Lizi Goergl, Leanne Smith, Regina Mader Sterz e Maria Abderhalden.Le due azzurre in gara, Dada Merighetti ed Elena Fanchini, chiudono al 11/o e 17/o posto.Tempo più alto per Jennifer Piot, campionessa del mondo juniores, staccata di +4.77Solo 22 le atlete al via, perchè non partono le infortunate Vonn, Mckennis e Kamer.Non ha preso il via neanche Carolina Ruiz Castillo, vincitrice a Meribel: la spagnola ha scritto su facebook che qualche giorno fa è caduta durante un allenamento in gigante, riportato una piccola frattura ad una vertebra e, nonostante i tentativi fatti, il dolore non le permette di essere in gara.Assente oggi anche Laurenne Ross, che ieri non aveva chiuso la prova, mentre Marie Marchand Arvier non ha portato a termine quella odierna.Da notare che le donne hanno corso sulla stessa pista degli uomini, con la sola differenza di una porta direzionale prima di un salto; il tempo di Maria è stato migliore di quello fatto segnare dai canadesi Erik Guay e Jan Hudec.Domani ultima discesa della stagione in programma alle 11.30, diretta RaiSport 1, Eurosport. (continua)

[ 11/03/2013 ] - Lara Gut guida sulla Silvano Beltrametti.Dada 6a
Con la prima prova cronometrata femminile sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, prende il via questa mattina il programma di gare delle Finali di Coppa del Mondo.Solo 24 le atlete iscritte, con Lara Gut che ha fatto segnare il miglior tempo in 1:35.49, sullo stesso tracciato che alle finali di due anni fa le regalò il secondo posto in discesa.Un terzetto di austriache insegue la ticinese: la scatenata Anna Fenninger staccata di quasi un secondo, poi Lizi Goergl e Regina Mader Sterz. Sesto tempo per Dada Merighetti che accusa oltre due secondi di ritardo, subito alle sue spalle la seconda e ultima azzurra in gara, Elena Fanchini.Errore, stop e tempo più alto per Tina Maze, mentre Carolina Ruiz Castillo e Laurenne Ross non chiudono la prova.Tina è seconda in classifica di specialità alle spalle di Lindey Vonn, per un solo punto, mentre Maria Riesch è terza a 67 punti dalla slovena dunque in caso di vittoria della tedesca a Tina basterà un settimo posto per vincere la coppetta di specialità, se Maria Riesch dovesse saltare, a Tina basterà arrivare 15/a per prendere 16 punti e superare Lindsey Vonn.La tedesca è obbligata a vincere o arrivare seconda, sperando che Tina arrivi rispettivamente ottava o fuori dalle 15. (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 04/03/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Maze T. : 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Lindell-Vikarby J. 2001: 1) Montillet C. : 2) Goetschl R. : 3) Obermoser B. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); 3/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 7; Hilde Gerg (GER) - 5; Carole Montillet (FRA) - 4; 16/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in superg 115/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 27/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 72/o podio della carriera, il 14/o in superg per Julia Mancuso è il 35/o podio della carriera, il 15/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 12/o in 1.21.73, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Germania 151; Svizzera 90; U.S.A. 90; Italia 60; Slovenia 50; Liechtenstein 32; Francia 26; Svezia 20; Spagna 10; Canada 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.20 [#13] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#14] - 1981 ; Veronique Hronek (GER) pos.5 [#25] - 1991 ; Lara Gut (SUI) pos.7 [#21] - 1991 ; Elena Curtoni (ITA) pos.12 [#23] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.22 [#33] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Veronique Hronek (GER)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Verena Stuffer (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Fenninger beffa Riesch nel superg di Garmisch
Maria Riesch ci teneva tantissimo a fare bene sulla pista di casa, davanti al suo pubblico, fresca medagliata mondiale e consapevole della sua classe: quell'undicesimo posto nel superg di venerdì aveva lasciato l'amaro in bocca, solo parzialmente addolcito ieri dal podio in discesa. Per oggi, nella testa della campionessa bavarese, era in programma il bottino pieno, e ci era quasi riuscita, andando al comando con tre soli centesimi sulla americana Julia Mancuso, che a sua volta si era superata ed aveva visto scivolare alle spalle, per due decimi, l'ammazza-gare Tina Maze.Ma non è bastato, perchè oggi è il giorno di Anna Fenninger, che va a cogliere il terzo successo della carriera, il primo in superg. Anna ha fatto un capolavoro da metà tracciato in giù: è arrivata nei primi intermedi con 4 decimi di ritardo dalla Riesch, e sembrava destinata ad un posto a ridosso del podio, ma poi ha saputo disegnare traiettorie perfette nel settore più tecnico, quello più vicino alle corde di una grande gigantista, portando fuori tanta velocità per il tratto finale, proprio come aveva fatto venerdì Tina Weirather.Rispetto a quella tracciatura, il coach americano Chip White aveva posizionato le porte in modo diverso, seguendo maggiormente le ondulazioni della Kandahar2, sfruttandone dossi e cunette.Ai piedi del podio, per due decimi, rimane Tina Maze che mantiene la leaderchip della coppa di specialità, ma per la certezza della vittoria dovrà aspettare l'ultima gara, perchè la principale rivale, Julia Mancuso, le ha rosicchiato qualche punto, ed ora si trova staccata di 55 lunghezze.Ottimo quinto posto per Veronique Hronek, poi seguono Niki Hosp, Lara Gut, Tina Weirather, Fabienne Suter e Viktoria Rebensburg, ultima del lotto delle migliori 10.Le azzurre meritano un discorso a parte: come spesso avviene la migliore è Elena Curtoni, 12/a, non a caso anche l'unica azzurra che si qualifica per le finali in superg. Tre posizioni più in la c'è Verena Stuffer, al miglior risultato nella ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 12/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Paerson A. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (2); 20/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 14; Maria Riesch Hoefl (GER) - 8; Michaela Dorfmeister (AUT) - 6; Hilde Gerg (GER) - 6; 58/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 6/o in discesa 20/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 2/a in discesa per Laurenne Ross è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 71/o podio della carriera, il 22/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 12/o in 1.41.97, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 149; Slovenia 126; Austria 99; Germania 92; Italia 79; Svizzera 77; Liechtenstein 36; Francia 27; Ungheria 13; Norvegia 11; Spagna 9; Repubblica Ceca 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.13 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.17 [#14] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#8] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.4 [#15] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.20 [#6] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.23 [#32] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Laurenne Ross (USA)[pos.2], Stefanie Moser (AUT)[pos.5], Mirena Kueng (SUI)[pos.14], Edit Miklos (HUN)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Camilla Borsotti (ITA)[pos.19], Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Daniela Merighetti (2012); Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata ... (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 01/03/2013 ] - Tina Weirather vince il superg.Male le azzurre
Tina batte Tina: questo l'esito del superg odierno corso sotto un bel sole a Garmisch-Partenkirchen, in una giornata indimenticabile per Tina Weirather, 23 enne del Liechtenstein, figlia d'arte, applaudita al parterre proprio da papà Harti Weirather e mamma Hanni Wenzel.Scesa con il pettorale n.3 la Weirather ha sciato dosando al meglio leggerezza e aggressività, trovando buone linee nella parte tecnica centrale e soprattutto portando molta velocità nel tratto finale, dove ha fatto la differenza e vinto la gara.E' il primo successo in carriera per l'atleta del Liechtenstein, indicata come campionessa del futuro già dai Mondiali Juniores del 2006 e 2007 e poi persa in tre infortuni molto gravi (ginocchia distrutte nel 2007, lesionate nel 2008, infortunate nuovamente nel gennaio 2010).  Tornata in Coppa nella scorsa stagione aveva finalmente mostrato tutto il suo talento conquistando 5 podi e 674 punti, ma senza l'acuto della vittoria.Vittoria che è arrivata oggi, in una stagione che era ben cominciata con il podio di Lake Louise ma poi proseguita sottotono rispetto alle aspettative; ma Tina deve avere con la Kandahar2 un feeling particolare, visto che l'anno scorso conquistò qui due podi e con il successo di oggi arriva a 3 podi su 3 gare.Non solo: è la prima vittoria in superg per il Liechtenstein al femminile, unica specialità mancante al principato tra uomini e donne (ai tempi di mamma Hanni, 33 vittorie in Coppa, il superg non c'era ancora)Tina batte Tina dicevamo in apertura, perchè alle spalle della Weirather troviamo a pari merito Tina Maze e Julia Mancuso, con Anna Fenninger le uniche ad aver impensierito seriamente la leader.Probabilmente la slovena è quella che può rammaricarsi di più: grazie alle sue doti tecniche era uscita dalla parte centrale in vantaggio, perdendo poi 4 decimi nel tratto finale, 17 secondi dove era necessario portare velocità fino al traguardo. E' il diciannovesimo podio della stagione, un record, e per Tina un buon viatico per ... (continua)

[ 28/02/2013 ] - Maze davanti a Merighetti nell'ultima prova
Solo Tina Maze riesce a superare l'azzurra Dada Merighetti nella seconda prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch-Partenkirchen, in vista delle libera di sabato.La slovena, quarta a Meribel, dopo la conquista matematica della Sfera di Cristallo, apre la caccia ad altri record e vittorie, e la discesa è proprio l'unica specialità in cui non ha ancora vinto quest'anno.Tina ha chiuso in 1:40.42, un secondo e mezzo meno del tempo fatto segnare ieri da Anna Fenninger, ed ha superato di 26 centesimi la Merighetti, fino a quel momento la più veloce, con solo 3 centesimi su Regina Mader Sterz che come Lotte Sejersted è spesso tra le prime in prova.Chiudono le top10 Anna Fenninger, Lara Gut, Maria Riesch, Julia Mancuso - con l'americana il ritardo supera il secondo - Nadja Kamer e Stefanie Moser.Oggi come ieri le altre azzurre accusano un discreto ritardo: Francesca Marsaglia 20/a, Nadia Fanchini 21/a, Elena Fanchini 24/a, Elena Curtoni 31/a, Verena Stuffer 34/a, Camilla Borsotti 36/a, Lisa Agerer 41/a.Domani in programma un superg, recupero di quello cancellato in Val d'Isere. (continua)

[ 27/02/2013 ] - Anna Fenninger la più veloce sulla Kandahar
La Kandahar2 di Garmisch torna ad essere al centro del Circo Bianco dopo soli 3 giorni: domenica è stata il turno degli uomini impegnati in gigante, mentre questa mattina le ragazze hanno svolto la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato.Miglior tempo per l'austriaca Anna Fenninger, in 1:41.99, alla ricerca del primo successo nella specialità dopo il terzo posto di St.Anton, un mese e mezzo fa. La seguono Maria Riesch a 3 centesimi e la norvegese Lotte Sejersted che come Regina Mader Sterz, quarta, nelle prove è spesso tra le più veloci. Seguono Julia Mancuso, Carolina Ruiz Castillo (vincitrice a Meribel), Marie Marchand-Arvier e Lara Gut, l'ultima a contenere il distacco sotto il secondo.Nono tempo e ritardo che sale a +1.18 per Dada Merighetti, la migliore azzurra.Più attardate le altre connazionali: Elena Fanchini 17/a, Camilla Borsotti 18/a, Nadia Fanchini 23/a, Verena Stuffer 25/a, Francesca Marsaglia 36/a, Lisa Agerer 43/a, Elena Curtoni 44/a.Domani in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 26/02/2013 ] - Fantaski Stats - Meribel - superk
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 2/a gara femminile in Meribel dalla stagione 2000/2001 19/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Janica Kostelic (CRO) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Tina Maze (SLO) - 3; Anja Paerson (SWE) - 3; 56/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 5/o in superk 19/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in superk per Nicole Hosp è il 52/o podio della carriera, il 7/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 13/o podio della carriera, il 3/o in superk la migliore azzurra è Elena Curtoni, 6/o in 2.01.42, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Slovenia 139; Italia 88; U.S.A. 71; Svizzera 63; Canada 45; Francia 43; Germania 40; Norvegia 29; Slovacchia 15; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.21 [#21] - 1981 ; Elena Curtoni (ITA) pos.6 [#20] - 1991 ; Veronique Hronek (GER) pos.6 [#15] - 1991 ; Lara Gut (SUI) pos.8 [#8] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.9 [#9] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.23 [#29] - 1991 ; Tamara Tippler (AUT) pos.25 [#30] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Veronique Hronek (GER)[pos.6], Jana Gantnerova (SVK)[pos.16], Margot Bailet (FRA)[pos.17], Vanja Brodnik (SLO)[pos.18], Tamara Tippler (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.5], Elena Curtoni (ITA)[pos.6], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.11], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.14], Laurenne Ross (USA)[pos.15], primi punti in carriera per: Jana Gantnerova (SVK); Tamara Tippler (AUT); Kajsa Kling (SWE) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Tarvisio 2009; classifica di superk dopo Meribel (top5): 1) Tina Maze (200) 2) ... (continua)

[ 26/02/2013 ] - Fantaski Stats - Meribel - discesa
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Meribel dalla stagione 2000/2001 1/a vittoria in carriera per Carolina Ruiz Castillo (SPA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 14; Maria Riesch Hoefl (GER) - 8; Michaela Dorfmeister (AUT) - 6; Hilde Gerg (GER) - 6; 1/o podio in carriera per Carolina Ruiz Castillo (SPA), il 1/o in discesa 7/a vittoria per Spagna in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 1/a in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 70/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Marie Marchand-Arvier è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/o in 1.43.31, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 120; Svizzera 111; Spagna 100; Germania 88; Francia 86; Slovenia 56; U.S.A. 55; Italia 48; Liechtenstein 36; Norvegia 18; Ungheria 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.1 [#28] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#18] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#12] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.11 [#27] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.12 [#10] - 1991 ; Lotte Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#6] - 1991 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.28 [#31] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carolina Ruiz Castillo (SPA)[pos.1], Regina Mader Sterz (AUT)[pos.5], Edit Miklos (HUN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.28], Camilla Borsotti (ITA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; classifica di discesa dopo Meribel (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (340) 2) Tina Maze (239) 3) Stacey Cook (215) 4) Maria Riesch Hoefl (212) 5) Alice Mckennis (198) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Tina Maze (1744) 2) Maria Riesch Hoefl (886) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (740) ... (continua)

[ 21/02/2013 ] - Osi Inglin lascerà Swiss-Ski a fine stagione
Osi Inglin, Head Coach della squadra maschile elvetica, lascerà Swiss-Ski alla fine della stagione: la federsci ha deciso di non rinnovare l'incarico data la mancanza di risultati nella stagione in corso.La Svizzera ha chiuso i Campionati del Mondo con la sola medaglia d'argento conquistata da Lara Gut, stesso risultato ottenuto a Garmisch 2011, dove fu Didier Cuche a conquistare il secondo posto in discesa."Avrei voluto continuare a svolgere il mio incarico, come ho più volte ripetuto. Prima dei Campionati mi sono sentito pienamente appoggiato dalla federazione. Poi qualcosa è cambiato, non godo più della fiducia dell'ambiente e lo devo accettare. Auguro alla squadra il successo che merita." ha dichiarato Osi.Inglin era arrivato nel gennaio 2011 per sostituire Martin Rufener; in tutta la stagione 2013 la compagine elvetica maschile ha conquistato un solo podio, il terzo posto di Carlo Janka nella superk di Wengen. Tra slalo, gigante, superg e discesa neanche un elvetico entra nei top20 della disciplina. Certamente alla mancanza di risultati hanno contribuito l'infortunio di Beat Feuz, il ritiro di Didier Cuche, l'incostanza di Didier Defago e i problemi fisici di Carlo Janka.Il presidente di Swiss-Ski Urs Lehmann ha dichiarato: "la situazione richiede un nuovo inizio. Le qualità di Osi non sono in discussione, stiamo infatti valutando un incarico che permetta di mantenere all'interno della federazione il grande know-how e l'esperienza maturata da Osi." (continua)

[ 21/02/2013 ] - Maze sfreccia in prova a Meribel. Merighetti 4a
Messa alle spalle la parentesi Mondiale Tina Maze ricomincia a correre, ben decisa a non lasciare che le briciole alle avversarie.La slovena ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Roc de Fer" di Meribel, Francia, chiudendo in 1:43.43Dal dicembre 1994 il Circo Rosa mancava dalla località transalpina, e per trovare l'ultima discesa femminile dobbiamo tornare al gennaio 1991, quando si impose l'austriaca Petra Kronberger davanti alla francese Carole Merle e alla connazionale Veronika Wallinger.Tina in carriera può vantare una sola vittoria in discesa, ottenuta a St.Moritz 5 anni fa: se riuscisse a vincerne una entro fine stagione sarebbe la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Contengono il distacco a meno di 4 decimi l'inedita coppia Lotte Sejersted e Carolina Ruiz Castillo, mentre la prima azzurra, Dada Merighetti, è quarta a 7 decimi esatti di distacco.Ottimo nono tempo per Camilla Borsotti, poi le altre specialiste completano la top10: Fabienne Suter, Regina Mader Sterz, Lara Gut, Anna Fenninger e Maria Marchand-Arvier. Solo 11/a Maria Riesch, seconda in classifica generale.Le altre azzurre: 14/a Verena Stuffer, 15/a Elena Fanchini, 19/a Francesca Marsaglia, 21/a Nadia Fanchini, 34/a Elena Curtoni, 38/a Lisa Agerer. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 09/02/2013 ] - Cook miglior tempo nella prova delle "non partite"
Terza e ultima prova cronometrata sulla pista Streicher in vista della libera femminile in programma domani, domenica 10 febbraio, alle 11.In assenza di Lindsey Vonn è un'altra statunitense, Stacey Cook, a fare il miglior tempo, staccando decisamente tutte le altre, tanto che la francese Marion Rolland è seconda a quasi due secondi di distacco.Proprio sulla Rolland si basano le speranze transalpine per domani, visto che proprio qui un anno fa ottenne un secondo posto in discesa e un terzo in superg, gli unici due podi in carriera.Terzo tempo per Stefanie Moser, quarta la spagnola Carolina Ruiz Castillo. Tantissime le atlete che non hanno preso il via ed hanno preferito riposarsi,  tra cui Anna Fenninger, Tina Maze, Maria Riesch e Lara Gut, attesissime domani.Come anticipato anche le azzurre Sofia Goggia, Elena Fanchini e Dada Merighetti hanno preferito saltare l'allenamento mentre sono scese in pista Nadia Fanchini, 11/a ed Elena Curtoni 19/a.Su 51 pettorali assegnati solo 22 atlete hanno preso  il via. (continua)

[ 08/02/2013 ] - Riesch-Hoefl d'oro in super combi; 7/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Vince l'oro iridato la tedesca Maria Riesch-Hoefl, nel giorno dell'abdicazione di Anna Fenninger e del ritorno di Nicole Hosp. Nel mezzo una Tina Maze a cui va indigesta la medaglia d'argento, dopo che al termine della discesa mattutina aveva forse dato troppo per scontato di mettersi un secondo oro al collo in questo mondiale. La Riesch tra i pali stretti recupera quei venti centesimi di ritardo sulla slovena, accumulati nella mattina, e si prende con la forza il suo secondo oro iridato. Tina Maze, oro nel super-g di martedì, scala di una posizione è si porta a casa un argento che forse non la soddisfa in pieno. Dopo aver dominato la discesa, nello slalom non è stata in grado di stare davanti al ritorno della tedesca, nonostante la tracciatura del suo tecnico, Livio Magoni, che avrebbe dovuto forse agevolarla. Sul terzo gradino del podio sale una vecchia conoscenza di questa specialità, quella Nicole Hosp che forse non era tra le più attese in casa Austria per una medaglia, anche se era reduce dal podio quest'anno di St. Moritz proprio in super combinata.Giornata di flop per la campionessa di specialità uscente Anna Fenninger - dopo l'uscita in super-g di martedì - oggi un'altra Waterloo  per la giovane austriaca, che forse a questo punto non sarà più una delle protagoniste di questa mondiale. A metter due piedi sul podio  la vecchia volpe di Nicole Hosp, dieci anno dopo l'argento di St. Moritz. Alle sue spalle un trenino di austriache: 4/a Michaela Kirchgasser, 5/a Kathrin Zettel e 6/a Elisabeth Goergl. Un inforcata è costata molto cara anche a Lara Gut, l'argento del super-g di martedì, che ha visto sfumare la possibilità di raccogliere un'altra medaglia.Se la ticinese piange, l'Italia certo non ride. Nessuna medaglia nemmeno oggi per i colori azzurri. La migliore è ancora la giovanissima Sofia Goggia, ribattezzata dai media austriaci la "Super Sofia", per la grinta che ci mette nelle sue discese. La bergamasca che non doveva nemmeno esserci ... (continua)

[ 08/02/2013 ] - Fenninger-Maze dominano discesa supercombi
LIVE DA SCHLADMING - Anna Fenninger e Tina Maze danno spettacolo nella discesa libera valida per la super combinata. La detentrice del titolo Anna Fenninger guida questa prima prova a pari tempo con la slovena Tina Maze: a soli 3 centesimi un'altra austriaca Elisabeth Goergl.Subito ai piedi di questo podio virtuale troviamo la ticinese Lara Gut e la tedesca Maria Riesch. Quindi 6/a con soli 4 decimi la sempre più sorprendente Sofia "Super" Goggia: peccato che la bergamasca non abbia sulle gambe un maggior numero di sedute tra i pali stretti, perché una medaglia sarebbe cosa quasi fatta: ma come si dice la speranza è l'ultima a morire.Settima a +1.19 di ritardo un'altra azzurra Daniela Merighetti e 8/a con +1.20 Elena Fanchini. Ma le due azzurre - Merighetti e Fanchini - patiscono i pali stretti dello slalom. Elena Curtoni è solamente 18/a con 2 secondi di ritardo, forse troppi per sperare ancora in una medaglia.Per l'assegnazione delle medaglie iridate comunque si dovrà attendere la manche unica di slalom in programma alle ore 14 e nella quale la slovena Maze parte con i favori dei pronostici, per conquistare un altro oro dopo quello di super-g di martedì: unica donna a tentare di fare doppietta nelle due specialità dopo la svedese Anja Paerson. (continua)

[ 05/02/2013 ] - Mondiali 2013: Tina Maze oro in super-g;4/a Goggia
LIVE DA SCHLADMING - Tina Maze e la Slovenia scrivono per la prima volta il loro nome nell'albo d'oro di un Mondiale di sci alpino nelle prove di velocità. La slovena vince il super-g femminile iridato precedendo la svizzera Lara Gut e la statunitense Julia Mancuso. Tutto questo però in una giornata molto buia per lo sci: contraddistinta da 3 ore e mezza di attesa, 13 rinvii a causa della nebbia, una gara partita e poi fermata più volte e conclusa anticipatamente dopo 36 atlete ancora per la nebbia ed il buio, ma contraddistinta soprattutto dalla paurosa caduta di una Lindsey Vonn che potrebbe vedere seriamente compromessa la sua carriera agonistica.Onore alla vincitrice, la più forte in questo momento sugli sci, ma priva di quella sensibilità che contraddistingue le vere campionesse. a molti non è piaciuto quell'ostentare felicità, baci lanciati alla telecamere e sorrisi, nella giornata in cui una come Lindsey Vonn abbandonava sulla barella di un elicottero per sempre Schladming. Nemmeno le urla di dolore della statunitense - come non ricordare quelle di un'altra campionessa, Deborah Compagnoni all'Olimpiade di Albertville - sono servite a smorzare la felicità di un trionfo comunque annunciato. Un podio d'autore, che certo non si discute (Maze, Gut e Mancuso), ma le polemiche su questa gara non sono comunque destinate a smorzarsi, in una delle giornate più nere in un mondiale di sci. In tutto questo c'è anche la medaglia di legno, speriamo la sola di questa edizione, per l'Italia: grazie alla giovanissima debuttante Sofia Goggia, che premia nel miglior modo possibile la decisione, molto discussa da parte di qualcuno, di portarla a questo mondiale. Nelle top10 spazio anche per la capitana Dada Merighetti (7/a), attesa però ad una grande prova in discesa libera domenica. Esce con le ossa rotte da questo super-g, invece, l'Austria: la migliore è stata Andrea Fischbacher, nona, in una giornata che ha visto finire fuori la favorita Anna Fenninger e affondare nelle ... (continua)

[ 03/02/2013 ] - Vonn,Maze,Mancuso,Fenninger favorite in superg
Da Lake Louise a Cortina, passando per St.Moritz e St.Anton, sono quattro i superg fin qui corsi nella stagione.Analizziamo insieme i podi e la classifica di specialità e cerchiamo di capire cosa aspettarci martedì, nella gara che assegna le medaglie.A Lake Louise doppietta USA con Lindsey Vonn e Julia Mancuso, con Anna Fenninger sul terzo gradino. Tina Maze è subito lì, più staccate le altre guidate da Maria Riesch.A St.Moritz è ancora Lindsey Vonn la più veloce, ma Tina Maze è sempre più vicina, a 37 centesimi, poi ancora Julia Mancuso. Seguono Fabienne Suter e Maria Riesch.A St.Anton Tina Maze centra il primo successo in carriera in questa specialità, davanti ad Anna Fenninger, Fabienne Suter, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Infine a Cortina si impone la tedesca Rebensburg davanti a Nicole Schmidhofer e alla onnipresente Tina Maze, poi Carolina Ruiz Castillo, al miglior risultato in carriera, e Julia Mancuso.Logico quindi che per la medaglia più pregiata siano favorite le atlete che hanno dimostrato più familiarità con il podio: Tina Maze, Lindsey Vonn, Anna Fenninger e Julia Mancuso, ma tutte le prime 9 della classifica di specialità, capaci di conquistare più di 100 punti, hanno legittime ambizioni di podio. Parliamo di Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Maria Riesch, Nicole Schmidhofer e Lara Gut.Due tedesche, due svizzere, due austriache, due americane e la slovena Maze.E le italiane? Pur mancando l'ufficialità dovrebbero scendere in pista Elena Curtoni, Dada Merighetti, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Elena Curtoni, 22 anni oggi (auguri!), è l'unica ad essere entrata nelle top10 durante la stagione, 9/a a St.Moritz, e fu proprio lei due anni fa la miglior connazionale, 6/a a 6 decimi dal podio.Le azzurre non partono favorite, ma non per questo battute: c'è grande voglia di far bene nella squadra azzurra, sfruttare la giornata giusta, ribaltare una stagione avara di gioie.Per Sofia Goggia sarà l'esordio ai Campionati, ci arriva con poca esperienza in Coppa ma in ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Ecco la squadra svizzera per i Mondiali
Crisi di risultati in Coppa, ma voglia di riscatto ai Mondiali: questo in sintesi il motto che vuole accompagnare la selezione elvetica per i Mondiali di Schladming.Ad inizio anno il regolamento interno prevedeva un risultato tra il primo e il settimo posto o 2 risultati tra l'ottava e il quindicesimo come requisito minimo per prendere parte alle rassegna iridata.Pochi atleti sono stati in grado di rispettare i requisiti: solo Defago, Vogel, Kueng e Janka tra gli uomini, mentre tra le ragazze Gisin, Gut, Suter, Kamer, Abderhalden, Aufdenblatten e Holdener.I tecnici hanno così deciso in base alle caratteristiche tecniche, all'età, fino a scegliere 8 ragazze e 13 ragazzi.Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Fabienne SuterIn slalom correranno: Michelle Gisin e Wendy Holdener; in gigante: Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter; in superg: Fraenzi Aufdenblatten, Dominique Gisin, Lara Gut, Fabienne Suter; in superk: Dominique Gisin, Lara Gut, Marianne Abderhalden.  Il quartetto per la discesa sarà deciso dopo il superg tra Aufdenblatten, Gisin, Gut, Kamer, AbderhaldenUomini: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Janka, Marc Gini, Marc Gisin, Patrick Kueng, Vitus Lueoend, Reto Schmidiger, Sandro Viletta, Markus Vogel, Ramon Zenhaeusern, Silvan Zurbriggenslalom: Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, Ramon Zenhaeuserngigante: Marc Berthod, Gino Caviezel, Didier Defago, Carlo Jankasuperk: Marc Berthod, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggensuperg: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta/Silvan Zurbriggendiscesa: Didier Defago, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin/Vitus Lueoend/ZurbriggenPer il quarto posto in superg sono in ballottaggio Sandro Viletta e Silvan ZurbriggenPer il quarto posto in discesa sono in ballottaggio Marc Gisin, Vitus Lueoend e Silvan Zurbriggen (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 20/01/2013 ] - Super gigante Rebensburg a Cortina;male le azzurre
Nella bufera di neve di Cortina d'Ampezzo a sfrecciare più veloce di tutte nel 4/o super-g femminile della stagione è stata Viktoria Rebensburg. La campionessa olimpica di gigante è l'unica a trovare la giusta chiave di lettura di un tracciato, menomato della parte iniziale - partenza abbassata al Duca d'Aosta - causa le avverse condizioni meteo (nuvole bassa e fitta nevicata) di una Olympia delle Tofane  comunque sempre selettiva. La tedesca alla nona vittoria in carriera, la seconda in super-g, fa meglio dell'austriaca Nicole Schmidhofer, unica atleta del Wunder team a inserirsi tra le top10, che accusa un ritardo di 33 centesimi, un centesimo meglio dell'onnipresente Tina Maze. La slovena chiude positivamente anche questo week end di Cortina con due podi (seconda ieri in discesa alle spalle della Vonn) che le consentono di  mettere al sicuro altri importanti punti in chiave coppa del mondo assoluta.La vincitrice di ieri Lindsey Vonn, non riesce ad esprimersi come in discesa e si deve accontentare del settimo tempo, staccata di 83 centesimi. A precedere la statunitense in graduatoria ci sono la spagnola Carolina Ruiz Castillo (4/a), la statunitense Julia Mancuso (5/a), la terza di ieri in discesa Leanne Smith (6/a), quindi Vonn, e a seguire la svizzera Lara Gut, la francese Marcand Arvier e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten.Le azzurre affondano letteralmente quest'oggi nella neve fresca ampezzana: la migliore - se così si può dire - è la bresciana Daniela Merighetti (20/a a +1.87), a precedere Nadia Fanchini (21/a a +2.19), Enrica Cipriani 28/a  e la Agerer (30/a). Più attardate e fuori dalla zona punti, tutte le altre: Elena Fanchini, Stuffer, Borsotti e Marsaglia. Out, invece, Elena Curtoni. A questo punto urge una riflessione sulla velocità azzurra al femminile a due settimane dal mondiale di Schladming. Ad eccezione del podio di St.Anton della Merighetti, la squadra della nostre donne jet si trova in un momento non particolarmente felice dal punto di vista ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Lindsey Vonn torna Regina di Cortina; 2/a Maze
Lindsey Vonn torna ad essere la Regina di Cortina d'Ampezzo. Dopo l'abdicazione dello scorso anno per merito della nostra Daniela Merighetti, la statunitense, rientrata alle competizioni da circa 10 giorni dopo uno stop di circa un mese per riacquistare la giusta condizione fisica, torna sul gradino più alto nella discesa libera di Cortina. Sette i centri in totale per la campionessa di Vail sull'Olympia delle Tofane, il terzo in discesa.Ci eravamo già accorti che la Vonn, dopo St. Anton, dava segni di risveglio e se ne è accorta anche Tina Maze, seconda oggi, a masticare amaro dopo che forse già assaporava la gioia per un altro centro stagionale. Dunque il duello in coppa del mondo, ma soprattutto al mondiale sarà tra queste due forti atlete, visto che il terzo incomodo, Maria Riesch-Hoefl, anche oggi come a Flachau è finita fuori. Sul podio con Vonn e Maze, sale un'altra statunitense Leanne Smith.Fuori dalle migliori tre restano Marion Rolland (4/a), Regina Sterz (5/a) e una Anna Fenninger (6/a), reduce dalla caduta di ieri in prova che forse non le ha forse giovato molto. Nelle top10 della prova odierna spazio anche per Lara Gut (8/a), Julia Mancuso (9/a) e Carolina Ruiz-Castillo (10/a).In tutto questo gioire è assente il colore azzurro, o meglio lo ritroviamo solo in settima posizione grazie a Elena Fanchini, al miglior risultato stagionale che le regala il visto in discesa per Schaldming, ad addolcire la pillola amara offerta quest'oggi da Daniela Merighetti. Sulla finanziera bresciana, dopo il podio di una settimana fa a St. Anton, gravavano forse delle aspettative troppo alte in forza anche del successo dello scorso anno e al miglior tempo nell'unica prova di ieri. Ed invece Dada ha buttato al vento una buona occasione con un gravissimo errore di traiettoria che ha poi pagato in termini di risultato chiudendo fuori dalle venti (28/a). In ritardo anche le altre sue compagne di squadra: Verena Stuffer 17/a, Nadia Fanchini 24/a, Francesca Marsaglia 25/a, più ... (continua)

[ 13/01/2013 ] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Mckennis regina di St. Anton; 2/a Merighetti
Sovvertendo i pronostici della vigilia vince, la quarta discesa libera stagionale a St. Anton, l'outsider Alice Mckennis, al primo centro della carriera e per la prima volta su un podio di coppa. L'albo d'oro rimane di matrice statunitense: l'ultima volta qui nel 2007 a vincere fu l'allora Lindsey Kildow, poi diventata signora Vonn. La 23enne statunitense precede di soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti. Brava la bresciana a crederci fino in fondo - ma peccato solo quella sbavatura alla “cascata di ghiacciooe -  per trovare quel risultato tanto atteso (quarto podio in carriera) dopo il successo dello scorso anno a Cortina d'Ampezzo. Alle spalle dell'azzurra l'austriaca Anna Fenninger, a 16 centesimi dalla statunitense a precedere una Tina Maze, imbronciata per essere rimasta fuori dal podio odierno, ma ritornata in zona punti dopo il giro a vuoto di Zagabria.Ma è stato ancora una volta il meteo il protagonista in negativo di questa discesa che alla vigilia molti indicavano come la più bella di questa stagione. Invece, il tutto si riassume nell'affermazione di Lara Gut (oggi solo 38/a) nella ricognizione odierna: “Un campo di patate". Se giovedì l'unica prova cronometrata aveva esaltato quasi tutte le atlete compresa l'elvetica che aveva fatto segnare il miglior tempo - pur saltando una porta - oggi le cose sono purtroppo cambiate, in peggio. Un peccato per una pista dalla quale il circo bianco mancava dal 2007 e che a detta di tutti – pur nella sua concezione un po' antiquata – rappresenta una delle piste più belle e difficili del circuito. La nevicata di venerdì, il vento e le temperature miti, hanno costretto gli organizzatori ad intervenire drasticamente (fresando) alterando in peggio il fondo del tracciato e azzerando così quanto accaduto nell'unica prova. In più è arrivata anche la decisione di abbassare la partenza a quella del super-g di domani, togliendo così un bel pezzo di pista che non ha certo giovato allo spettacolo. Tornando alla gara odierna ... (continua)

[ 11/01/2013 ] - Lizi Goergl salta la libera di St.Anton
Nella passata stagione, prima di Cortina, la due volte Campionessa del Mondo Lizi Goergl aveva già collezionato tre podi tra discesa e gigante e si era imposta in libera a Bad Kleinkirchheim. Bottino magro, finora, per la stagione in corso, dove Lizi può vantare un 7/o posto ad Aspen in gigante come miglior risultato, mentre in discesa si avvicina a difendere il titolo Mondiale con un 15/o posto in Val d'Isere come biglietto da visita.A dimostrazione del momento difficile della stiriana arriva la decisione di non gareggiare sabato in libera sulla "Karl Schranz" di St.Anton: "dopo l'annullamento della prova odierna - ha dichiarato Lizi - non mi sentivo sicura. Già alla seconda porta mi sono accorta che non vedevo nulla, e che non volevo rischiare l'osso del collo. Su una pista come questa, con una sola prova, si rischia troppo..."Nella prima e unica prova Lizi ha chiuso in 56/esima posizione a 7 secondi da Lara Gut, facendo segnare l'8/o tempo nei primi 15 secondi di gara e tirando poi il freno a mano nei settori seguenti.Tanti i motivi che concorrono al momento-no della protagonista di Garmisch 2011: l'operazione al ginocchio nella primavera scorsa, che ha parzialmente condizionato l'allenamento tecnico e atletico estivo. Poi lo scarso feeling coi nuovi materiali e più di un problema con gli scarponi, situazioni tecniche che è difficile risolvere in breve tempo, a maggior ragione se invece di tre prove se ne corre una sola. Lizi rimane comunque ottimista per Schaldming dove senz'altro ci sarà: è qualificata di diritto come  campionessa uscente.Al suo posto sabato debutterà in CdM Stefanie Venier, classe 1993. (continua)

[ 11/01/2013 ] - St. Anton: cancellato 2/o allenamento per neve
Come era stato ampiamente previsto dai meteorologi austriaci, la perturbazione in arrivo sulle Alpi ha colpito questa notte anche St. Anton, nella parte occidentale dell'Austria - al confine con la Svizzera - facendo cadere oltre 20 cm di neve fresca e costringendo così gli organizzatori locali a cancellare la seconda prova cronometrata prevista per quest'oggi sulla pista "Karl Schranz". Resta dunque valida la sola prova disputata ieri e vinta - nonostante il salto di una porta - da parte di Lara Gut, su Anna Fenninger e la nostra Daniela Merighetti, anche lei incorsa in un salto di porta - terza a pari merito con l'austriaca Andrea Fischbacher.Per domani è in programma la discesa libera (ore 11.45) e il meteo prevede un miglioramento, anche se permarranno le nubi bassi e probabile leggero nevischio. (continua)

[ 10/01/2013 ] - Lara Gut veloce in I/a prova a St. Anton
E' Lara Gut la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo a St. Anton in Austria. Dopo molti anni (era il 2007 l'ultima volta che le donne hanno corso qui) il circo bianco torna nella località che nel 2001 ospitò il mondiale. La svizzera ha fatto segnare il miglior tempo con 1.38.31, ma saltando una porta (la 6) e mettendo così un abisso tra lei e le altre. Una prova iniziata con oltre mezz'ora di ritardo e contraddistinda da numerose interruzioni a causa delle avverse condizioni meteo che forse hanno consigliato a molte di correre con il freno a mano tirato.Alle spalle della Gut la padrona di casa Anna Fenninger, staccata di oltre un secondo (+1.03) un centesimo meglio della nostra Daniela Merighetti - anche lei avrebbe saltato una porta - a pari tempo con l'austriaca Andrea Fischbacher. Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.12), a precedere nell'ordine Dominik Gisin a pari tempo con l'austriaca Nicole Schmidhofer (pettorale 51), quindi Marie Marchand-Arvier e la nostra Nadia Fanchini (+1.34). Chiude  il lotto delle top10 Marion Rolland.La leader della graduatoria generale Tina Maze è dodicesima a +1.91, mentre Lindsey Vonn - al rientro alle competizioni dopo un mese di stop - è solo 24/a a +3.98. Le altre azzurre in classifica: Lisa Magdalena Agerer 16/a a +2.90, Verena Stuffer 28/a a +4.38, Francesca Marsaglia 31/a a +4.58, Enrica Cipriani 34/a a +4.67, Camilla Borsotti 37/a a +4.79, Elena Fanchini 45/a a +5.50, Elena Curtoni 52/a a +6.40.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica il super-g (inizio per entrambe le gare alle ore 11.45). (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 15/12/2012 ] - Anna Fenninger l'antipatica
Simpatie ed antipatie non possono mancare nel mondo dello sci come nella vita comune. Se in passato personaggi del calibro di Alberto Tomba, l'Hermann Maier prima dell'incidente motociclistico, Pauli Accola e Alexandra Meissnitzer non godevano certo dei favori di una parte del pubblico, oggi è forse Lindsey Vonn - amata ed odiata come tutte le grandi campionesse - l'atleta per la quale esistono estimatori e detrattori. Ora però si aggiunge un'altra new entry: Anna Fenninger. La giovane campionessa austriaca in questo momento non sembra godere delle simpatie del pubblico di casa sua, ma soprattutto dei media austriaci. Ieri entrando in sala stampa a Santa Cristina siamo stati accolti da un coro dei giornalisti austriaci che sostenevano Lara Gut che stava per vincere la discesa di Val d'Isere, con la Fenninger fuori dal podio (5/a). Abbiamo creduto di sognare per un momento: degli austriaci che tifano Svizzera...cose dell'altro mondo. Poi però abbiamo voluto indagare, ed ecco scoperto l'arcano. La Fenninger non è amata in Austria a causa del suo carattere spigoloso. A detta poi di molti si è poi montata un po' troppo la testa. Da quest'anno poi la sciatrice biancorossa si è affidata ad una società di management tedesca di Stoccarda che ha limitato al minimo i suoi contatti con i media. Ogni intervista deve essere concordata prima con il suo manager, anche quelle a bordo pista. Un affronto per i giornalisti di casa sua che ora la stanno boicottando apertamente e pubblicamente.  (continua)

[ 14/12/2012 ] - Val Isere: Lara Gut trionfa in discesa
Dopo aver sfiorato il podio in gigante a St.Moritz ed Aspen si scioglie il sorriso di Lara Gut che centra la prima vittoria in discesa in carriera, la terza nel complesso, e torna su un podio di Coppa del Mondo dopo 20 mesi di assenza.La ticinese, partita con il pettorale n.2, disegna una prova pulita, senza sbavature, sciando benissimo soprattutto nella seconda parte di gara dove allo speed trap sfiora i 120km/h portando velocità fino al traguardo.Questa mattina gli organizzatori hanno deciso di abbassare la partenza sulla Oreiller Killy della Val d'Isere, una discesa oggi piuttosto semplice, dove era necessario stare molto in posizione, e dove le atlete pur scegliendo linee simili e senza grandi errori, accumulavano ritardi importanti.Vista l'assenza di grandi spunti tecnici era importante trovare il giusto assetto sullo sci, e sicuramente i materiali hanno avuto il loro pesoLara, classe 1991, ha fatto tutto bene e con questo successo può finalmente mettersi alle spalle quel lunghissimo periodo iniziato con il grave incidente all'anca del settembre 2009. Il Circo Rosa ritrova la campionessa elvetica e non possiamo che esserne felici.Primo podio in carriera per l'americana Leanne Smith, l'unica a rimanere vicina alla Gut, e brava a sfruttare il pettorale n.3: peccato per la nostra Francesca Marsaglia che con il n.1 avrebbe potuto far meglio. Terzo tempo per Nadja Kamer, a mezzo secondo dalla connazionale. Ottima nel complesso la prestazione della squadra USA con Julia Mancuso 7/a, Alice McKennis 8/a e Stacey Cook 10/a.E Lindsey Vonn? Era attesa in gara dopo due prove non buone, ma la campionessa americana scivola in una curvone verso destra dopo una manciata di secondi, finendo nelle reti. Una bella botta per l'americana che si rialza da sola: nessuna conseguenza apparente, ma certamente l'ennesimo segnale in una stagione che, Lake Louise a parte, sta presentando qualche difficoltà per la detentrice della Sfera di Cristallo.Era da oltre 5 anni, da Cortina 2007, ... (continua)

[ 14/12/2012 ] - Schladming 2013: i qualificati in casa Svizzera
Certamente il luogo tra i più affollati, al prossimo mondiale di Schladming 2013, sarà "Casa Svizzera", su questo non c'è dubbio, perchè per il momento la pattuglia degli atleti qualificati alla rassegna iridata in casa del team del presidente Urs Lehmann è alquanto risicata. A meno di due mesi dal via sono solo sei gli atleti che hanno conquistato il pass per il mondiale: 5 donne e 1 uomo. In campo femminile abbiamo Lara Gut, Dominik Gisin, Fabienne Suter, Nadja Kamer e Marianne Kaufmann-Abderhalden, mentre tra gli uomini c'è il solo Didier Defago. In corsa  tra le donne ci sono poi Fraenzi Aufdenblatten, solo in discesa, e Wendy Holdener in slalom (alle quali è richiesto un ulteriore piazzamento tra le top15), mentre tra gli uomini a cercare il visto per Schladming ci sono Carlo Janka, in discesa, e Patrick Kueng, in discesa e super-g, (anche per le loro è richiesto un secondo  piazzamento tra i top15). E' dunque finito anche in casa elvetica il periodo della vacche grasse e pensare che i criteri di selezione non sono particolarmente rigidi. Sono richiesti un piazzamento tra i top7 di coppa del mondo, oppure due piazzamenti tra i top15 nella stessa specialità. Non concorre alla qualifica la super combinata. Un atleta qualificato in una specialità per il mondiale, può partecipare anche ad altre specialità. Una commissione composta dal direttore tecnico, dal capo allenatore e dal tecnico di specialità potrà decidere di selezionare anche atlete meritevoli a loro avviso di partecipare al mondiale, anche se non hanno conseguito i risultati richiesti. Staremo a vedere con quanti atleti alla fine la squadra scudocrociata si presenterà nella località della Stiria a giocarsi le medaglie iridate, ma se il buongiorno si vede dal mattino... (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze dominante: terzo sigillo. Irene Curtoni 7ima
Dominio sloveno, atto terzo. Viktoria Regensburg ce l'ha messa tutta, ma Tina Maze continua a dettare legge tra le porte larghe del gigante e dopo Solden ed Aspen si prende anche la gara di St. Moritz completando con la 15ima vittoria in carriera un week-end quasi perfetto. Due vittorie ed un secondo posto in tre giorni, per rispondere al meglio alla tripletta di Lindsey Vonn (l'unica a precederla ieri in superG) di Lake Louise.Oggi l'americana si è autoeliminata nella seconda frazione, finendo solo 27ima e concedendo l'intera posta alla grande avversaria in ottica classifica generale di Coppa del Mondo: Maze continuamente sugli scudi, anche se per soli 8 centesimi di margine sulla bavarese Regensburg, in costante progresso di condizione ed ormai pronta a contendere il successo alla ventinovenne slovena d'Italia. Che decisa e convinta non vuole lasciarsi distrarre dalle polemiche innescate dal suo stesso team al termine del superG di ieri, per mantenere un ruolino di marcia eccezionale: se si esclude la prima discesa di Lake Louise la Maze non è mai uscita dalle top ten, con  quattro successi, due podi e due quarti posti nelle dieci gare sin qui disputate. Un cammino che la proietta ad oltre 200 punti di vantaggio sulla concorrenza in vetta ad una classifica che ad un quarto di stagione circa recita Maze 677, Riesch 443 e Vonn 414.Piazza d'onore quindi per la Regensburg che con un'ottima seconda manche (miglior tempo per lei) ha fatto tremare l'intero Team to aMaze per scalzare dal secondo gradino del podio la francese Tessa Worley e lasciare con la sola medaglia di legno una Lara Gut davvero concreta e capace di inscenare due manche di pregevole fattura che sanciscono definitivamente il ritorno ad alti livelli della ventunenne ticinese dopo i tanti guai fisici e le difficoltà che ne sono conseguite. Un quartetto di grandi e future protagoniste, seguito da un trittico tutto austriaco composto in rapida successione da Schild, Zettel e Kirchgasser, settima ed ... (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze davanti anche a St. Moritz: Brignone sesta
Beffata in extremis da Lindsey Vonn nel superG di ieri, Tina Maze ha affilato a dovere le lamine (e la determinazione) per riprendersi la leadership provvisoria al termine della prima manche del gigante di St. Moritz. La slovena ha completato la sua prova con 53 centesimi di margine sulla francese Tessa Worley e 57 sulla tedesca Viktoria Rebensburg, con la padrona di casa Lara Gut e la stessa Vonn a separare dal podio provvisorio una Federica Brignone in ripresa rispetto alle prime due uscite stagionali. Al buon sesto posto della ventiduenne carabiniera risponde il discreto 13imo della valtellinese Irene Curtoni. Buona anche la prova di una convincente Manuela Moelgg (16ima) e di una Nadia Fanchini (21ima) che in gigante conferma una condizione inevitabilmente migliore. Tra le due trova spazio la trentaduenne Denise Karbon, 18ima dopo essere stata inserita all'ottavo posto per un errore di cronometraggio.Più in ritardo invece Lisa Agerer (al momento 28ima) seguita dalla più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, inseritasi nella momentanea 30ima posizione; mentre la rientrante Giulia Gianesini che dopo aver risolto i problemi di coordinazione figli dell'infortunio settembrino deve ora inseguire una condizione ideale: per lei sfuma l'obiettivo qualificazione.Intanto, al parterre, stretta di mano distensiva tra Tina Maze e Lindsey Vonn: al termine della prova di ieri la tensione era salita, con l'americana accusata dallo staff sloveno di essersi rivolta con appellativi poco carini nei confronti dell'attuale leader della classifica generale. La Fis ha respinto il reclamo avanzato dal Team to aMaze ma tra le due principali protagoniste del momento (delle 9 gare sin qui disputate 7 le han vinte loro) il rapporto non appare comunque idilliaco. Alle 13.30 la seconda frazione. (continua)

[ 08/12/2012 ] - SuperVonn vince il SuperG di St Moritz, 2a Maze
Secondo SuperG di stagione  e Lindsey Vonn fa capire che non  lascerà tanto facilmente pista libera a Tina Maze alla conquista della Coppa del Mondo. Dopo l'uscita nella supercombinata di ieri, la statunitense ha subito riportato le avversarie al loro posto, andandosi a conquistare questa importantissima vittoria in superg, (dopo quella conquistata nel SuperG di Lake Louise )con il tempo di 1.02.71, 37 centesimi davanti a Tina Maze. La slovena anche oggi ha dimostrato che nelle piste tecniche può dare del filo da torcere alla Vonn. Terza posizione a 1.01 dalla Vonn Julia Mancuso. Ai piedi del podio ci sono nomi importanti come Suter, Hoefl-Riesch, Rebensburg, Koelhe, Worley. Bella gara di Elena Curtoni che ha riscattato la gara poco determinata di ieri, ma oggi l'azzurra, nonostante un piccolo errore, è lì con le grandi, chiude con il tempo di 1.04.48 , 9a, con tanto margine. Tra le big, fuori Lara Gut, mentre stava attaccando a tutta, ma è certo che la 21enne svizzera è tornata tra le grandi, e fuori anche l'austriaca Fenninger, un'altra delle protagoniste. Le italiane: a parte Elena Curtoni, le altre sono lontane e fuori dalla 15: Dada patisce le curve verso destra  ,la Agerer nelle 30, Elena Fanchini out, Francesca Marsarglia è fuori dalle trenta, Enrica Cipriani buona nel primo intermedio ha perso tanto nel muro, mentre Camilla Borsotti finisce oltre le 35 . Pensiero per Nadia Fanchini: ieri e oggi ha riprovato il feeling con la velocità, per lei queste gare sono il nuovo punto di partenza per ritornare la supergigantista che conoscevamo fino al 2010, quando proprio a St Moritz in SuperG si ruppe entrambe le ginocchia. (continua)

[ 07/12/2012 ] - Tina Maze domina super combi St. Moritz
Non ce ne per nessuno. Tina Maze domina la prima super combinata femminile di St. Moritz, aggiudicandosi sia il super-g che lo slalom sulla Suvretta/Corviglia. La slovena al terzo centro stagionale, detta la sua legge e consolida così la sua leadership in classifica generale, sfruttando anche il passo falso di Lindsey Vonn - uscita nella manche di slalom, dopo aver chiuso il super-g in quarta posizione. Sul podio con Tina salgono anche due austriache, con un gradito ritorno, quello di Nicole Hosp, seconda ad 88 centesimi, dopo una lunga assenza dai quartieri alti delle classifiche e guarda caso a podio proprio qui in questa specialità lo scorso anno qui a St. Moritz.  Alle spalle della Hosp troviamo anche la compagna Kathrin Zettel, staccata di +1.08. Fuori dal podio resta, invece, un po' a sorpresa  la tedesca Maria Riesch-Hoefl, che perde una posizione rispetto alla prova di velocità: incapace di trovare la giusta chiave di lettura del tracciato.  La tedesca comunque raccoglie punti importanti per mantenere il passo della Maze - la tedesca è seconda in graduatoria generale - anche se forse aspirava al bottino pieno oggi.Poco allenamento in slalom - sole tre sedute - è costato un po' caro, invece, a Lara Gut, partita alla grande nella manche di slalom dopo aver chiuso in mattinata, con il secondo tempo e con un solo di centesimo dalla Maze. La ticinese però chiude quinta: un risultato comunque molto incoraggiante in chiave proseguimento di stagione. Nelle top10 troviamo quindi nell'ordine la tedesca Lena Duerr (6/a), l'austriaca Anna Fenninger, la canadese Gagnon, quindi Kirchgasser e Goergl. L'Italia non trova spazio nel lotto delle migliori, cogliendo con Elena Curtoni un 12/o posto, a causa di una prova in super-g leggermente sottotono. Più attardate Daniela Merighetti (17/a), subito avanti a Federica Brignone (18/a). Fuori dalle venti Federica Marsaglia, Elena Fanchini, Lisa Magdalena Agerer e Camilla Borsotti, che comunque marcano tutte punti in coppa del ... (continua)

[ 07/12/2012 ] - Tina Maze guida super-g della combi a St. Moritz
E' di Tina Maze il miglior tempo nel super-g valido per la prima super combinata della stagione di coppa del mondo a St.Moritz. Al rientro del circo bianco in Europa la slovena vuole mettere subito le cose in chiaro nella lotta per la coppa assoluta. La Maze chiude la sua prova, sulla pista Engadina, con il tempo di 1.19.06, precedendo la beniamina di casa Lara Gut, seconda a solo 1 centesimo di ritardo e la tedesca Maria Riesch (3/a) a 5 centesimi. Ai piedi del podio virtuale troviamo quindi Lindsey Vonn, staccata di 27 centesimi. Sarà dunque una lotta a quattro per la vittoria finale in questa super combinata, con forse la tedesca leggermente favorita nella prova di slalom, corsa su un tracciato perfettamente innevato, ma condizionato dal vento - sempre sostenuto - e dalla scarsa visibilità, data dalla nuvolosità presente nella conca engadinese.  Tra le top10 anche Julia Mancuso (5/a a +0.50), a precedere un quartetto di austriache composto da Anna Fenninger (6/a a +0.59), Nicole Hosp (7/a a +0.60), Elisabeth Goergl (8/a a +0.63) e Kathrin Zettel (9/a a +0.65). Chiude con il decimo tempo l'elvetica Fabienne Suter.Le azzurre non brillano sulla Engiadina. La migliore è Elena Fanchini (14/a a +1.21), apparsa più aggressiva, anche se ha sofferto la visibilità non certo ottimale. Alle sue spalle (17/a) Elena Curtoni, a pari merito con la tedesca Hronek, che ha un po' disatteso le aspettative della vigilia, mentre si sono difese Federica Brignone (18/a) e Francesca Marsaglia (21/a). Più attardate Lisa Magdalena Agerer, Daniela Merighetti, Camilla Borsotti e Enrica Cipriani, che chiudono nelle retrovie. Ritorno al super-g e ad una gara di velocità per Nadia Fanchini (chiude in fondo alla graduatoria), sulla pista che la vide protagonista in negativo, quando alla vigilia dell'Olimpiade di Vancouver si infortunò gravemente ad entrambe le ginocchia, che le fece perdere due stagioni.Ora l'appuntamento è con la manche unica di slalom speciale (il via alle ore 13.30). (continua)

[ 07/12/2012 ] - Lara Gut Lange Icon 2013
Dopo Julia Mancuso (2007), Resi Stiegler, Maria Riesch, Manuela Moelgg, Dominique Gisin e Federica Brignone Lange ha svelato giovedì la Lange Icon 2013: è Lara Gut! La ticinese ha presentato le foto ufficiali a St.Moritz, località storica e simbolica che sarà teatro del Circo Rosa a partire da venerdì.La vicecampionessa del Mondo di discesa 2009 rappresenterà per questa stagione la bellezza e la femminilità nella Coppa del Mondo: "Lange è stato il primo scarpone che ho usato da bambina - ha detto Lara - E' bello poter sciare con un marchio che si dedica completamente agli scarponi, perchè permette di concentrarsi su tanti dettagli..."Ecco il video di Lara, non perdetelo!   (continua)

[ 02/12/2012 ] - Vonn 1-2-3: splendida tripletta a Lake Louise
Che parole si possono usare per descrivere la vittoria n.56 in Coppa del Mondo? Quando hai lasciato alle spalle Vreni Schneider ed hai messo nel mirino Anne Marie Moser Proell, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi. Ed oggi Lindsey Vonn ha fatto un ulteriore passo verso quel traguardo, realizzando una tripletta pazzesca, che già le era riuscita un anno fa, ma che in questa stagione ha il sapore dell'impresa impossibile, visti i problemi fisici delle settimane precedenti. Ma Lake Louise è come un'isola sospesa nel tempo, qualunque cosa accada all'esterno si trasforma in Lake Lindsey e la sua Dominatrice non concede nulla. Se analizziamo la gara ai raggi X troviamo forse qualche sbavatura, soprattutto nel tratto centrale, e abbiamo visto Lindsey arrivare al traguardo spossata...ma che importa? E' come il triplete di mourinhana memoria o gli hat-trick del miglior Schumacher: Lindsey è Regina del Suo Regno, quel luogo dove si sente talmente sicura da voler lanciare il guanto di sfida all'altro sesso.Lei ride, e con lei festeggia tutta una squadra che in tre giorni ha lasciato alle avversarie solo le briciole: due volte Stacey Cook nella piazza d'onore, oggi è il turno di Julia Mancuso, che ricomincia in superg da dove aveva chiuso, 2/a oggi come a Schladming. Anna Fenninger si prende il terzo gradino del podio, e con le due americane e Tina Maze ha dato vita ad una sfida diversa, di un livello più alto. La slovena è fuori dal podio, vero, ma fino a metà gara aveva 4 decimi sulla Mancuso, perdendo piu di mezzo secondo nel tratto più facile, dove era necessario essere meno aggressive e più leggere.Prima delle "altre" è Maria Riesch, 5/a a +1.16 dalla vincitrice, poi Lara Gut , Dominique Gisin, Leanne Smith, Stefanie Moser e Fabienne Suter a chiudere la top10.La miglior azzurra è appena fuori da questo gruppo, suo l'11/o tempo a +1.67 di ritardo; la valtellinese dimostra una volta di più che questa è la specialità in cui si trova più a suo agio, ma tra ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Vonn e la nebbia si prendono la scena a LakeLouise
Al momento,(22.22 ore italiane) Lindsey Vonn è al comando della discesa libera di Lake Louise, la prima di stagione, momentaneamente interrotta dopo la discesa di Lara Gut, pettorale 26, per nebbia in pista. L'americana, reduce da problemi fisici con ricovero in ospedale, ha dimostrato di essere tornata quella di sempre con il suo strapotere sulla pista canadese di Lake Louise, battendo con il tempo di 1'52.61(al momento) la sua compagna di squadra Stacey Cook di 1'73 e l'amica Maria Hoefl-Riesch di 1'74 a parimerito con Tina Weirather che si dimostra anche quest'anno a suo agio sul podio della velocità. La Vonn, che aveva disertato la prova di ieri ancora per problemi fisici e per risparmiare le forze in vista della gara odierna, ha mostrato la solita sicurezza nell'affrontare le curve più insidiose della Men's Olympic. Ai piedi del podio si sono piazzate la Moser, e la Kamer. "Piccola Delusione" e rammarico Italia per il settimo posto di Daniela Merighetti che per tre quarti di gara è stata in lizza per un posto sul podio, svanito nella parte finale del tracciato pagando 1'90 alla statunitense, a due decimi dal terzo posto. Solo 19a l'altra bresciana Elena Fanchini che è apparta contratta a causa della scarsa visibilità.. La gara, ore 23.30 italiane è terminata: confermate le posizioni che contano. Da segnalare il 24esimo posto di Francesca Marsaglia, il 26esimo di Verena Stuffer, il 41esimo di Camilla Borsotti , il 45esimo di Elena Curtoni ed il 48esimo di Enrica Cipriani. Domani si replica con un altra discesa libera sempre alle 20.30 ora italiana. (continua)

[ 24/11/2012 ] - Anche Aspen si inchina a Tina.Ottima Curtoni 5/a
Dopo il trionfo di Soelden e il 4/o posto di Levi Tina Maze mette la firma anche sulla "Lower Ruthie's Run" di Aspen, vincendo il secondo gigante stagionale, portando così a 13 il numero dei sigilli in CdM, e a 250 punti la sua quota in classifica generale. La bella slovena non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, ha cominciato la stagione come meglio non si sarebbe potuto, allargando ulteriormente il divario tra se e le dirette concorrenti, che oggi hanno raccolto nulla o quasi.Leggera e precisa Tina ha dominato la prova grazie agli ottimi tempismi negli ingressi curva, rifilando alla fine 9 decimi a Kathrin Zettel, ma arrivando ad avere anche 1"3 di vantaggio sulla austriaca.Un dominio che dal muro del Rettenbach passa per la "Black" di Levi per arrivare alla pista odierna, piuttosto difficile e fisicamente molto impegnativa, con una visibilità piatta che nella seconda frazione ha disturbato non poco le atlete.A Tina e al compagno-coach Andrea Massi si sono aggiunti negli anni il bergamasco Livio Magoni nei panni dell'allenatore e lo skiman Andrea Vianello che ha portato la sua esperienza (Tomba, Rocca, Mancuso) al servizio delle lamine della slovena.Per arrivare all'obiettivo dichiarato, la Sfera di Cristallo, Tina sapeva di dover fare i conti principalmente con Lindsey Vonn e Maria Riesch, ma le due "superpotenze" del Circo Rosa stanno facendo segnare alcuni passaggi a vuoto: la tedesca oggi è  scivolata durante la prima frazione; l'americana, è uscita a Soelden, ha saltato Levi, ed oggi durante la seconda manche ha perso tantissimo negli ultimi 25", arrivando stravolta al traguardo dove si è sdraidata per terra, perdendo 10 posizioni. Una Vonn a mezzo servizio, si sapeva, che quasi certamente salterà lo slalom di domani per presentarsi a Lake Louise settimana prossima con 10 punti dopo 4 gare. Pochi.Seconda come a Soelden: dopo le ultime stagioni "a singhiozzo" Kathrin Zettel ha risolto i problemi fisici ed è tornata ad essere una delle grandi ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Aspen: SuperTina guida il gigante, Curtoni c'è
Era attesa e non ha deluso, anzi. Questa in sintesi la gara di Tina Maze che dopo la vittoria di Soelden e il quarto posto di Levi guida con autorità la classifica dopo la prima manche del gigante di Aspen. Potente sul muro, aggredisce la "Lower Ruthie's Run" al meglio, portando velocità dal cancelletto al traguardo. Solo Anna Fenninger riesce a starle vicino, chiudendo a 12 centesimi, dopo essere stata anche in vantaggio in alto. Alle spalle delle due c'è un'altra gara: c'è Kathrin Zettel che conferma di aver risolto i problemi fisici e sembra essere tornata quella di alcune stagioni fa. Poi c'è la prima azzurra, Irene Curtoni: sorride al traguardo la Valtellinese, parte attaccando, perde sul muro ma è ottima sul finale, confermando la sua crescita. Per le azzurre luci ed ombre in questa prima frazione: molto bene Curtoni come detto, bene Denise Karbon 7/a, discrete Nadia (22/a) e Sabrina Fanchini (24/a) che riescono a qualificarsi. Male invece Federica Brignone già in ritardo di 1"8 al secondo intermedio, prima di un grave errore che non le permette di qualificarsi; dura solo poche porte la prova di Manu Moelgg, certamente ancora in ritardo di condizione, che taglia troppo sul palo, si inclina e scivola sul tracciato. Irriconoscibile anche Lisa Agerer, troppo in difesa su questo tracciato, una prova da dimenticare per lei.Alle spalle di Irene Curtoni chiudono la top10 Viktoria Rebensburg, Lizi Goergl, Denise Karbon, Stefanie Koehel, Lara Gut e Lindsey Vonn. La campionessa di casa, considerato tutto quello che è successo nelle ultime settimane, non può che essere soddisfatta della sua prova, pur accusando quasi 2 secondi di ritardo.Secondo manche al via alle 21.15, con tracciato disegnato dal coach delle azzurre Stefano Costazza.  (continua)

[ 14/11/2012 ] - Gare FIS: svizzere bene a Copper Mountain
Mentre le azzurre raggiungeranno l'America tra domani e sabato per preparare le gare di Aspen e Lake Louise, le velociste di alcune squadre europee sono già impegnate oltreoceano e prendono parte alle prove FIS programmate per questi giorni a Copper Mountain. Nei due supergiganti disputati oggi, hanno avuto la meglio le svizzere: nel primo caso, Lara Gut ha staccato il tempo di 1:22.98, undici centesimi meglio della statunitense Leanne Smith e trentuno meglio della connazionale Fabienne Suter; quarta la tedesca Hronek, quindi Weirather, Fischbacher, Koehle, Sejersted, Alcott e Gisin a completare una nobilissima top ten. Nel secondo supergigante, è stata proprio Fabienne Suter a beffare la stessa Lara Gut: la ventisettenne del Canton Svitto ha fermato i cronometri 1:23.02, appena tre centesimi meglio della ticinese, col podio completato da Tina Weirather. Quarta Stacey Cook, davanti a Gisin, Smith, Sejersted, Alcott, Koehle e Schmidhofer.
Domani, nella località del Colorado, sono in programma due discese maschili e un gigante femminile, mentre venerdì si disputeranno due supergiganti maschili. (continua)

[ 27/10/2012 ] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità.
A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)

[ 19/10/2012 ] - Austria e Svizzera per Soelden
Giornata di qualifiche per la squadra austriaca maschile e femminile, quest'oggi sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden, dove il prossimo fine settimana è in programma l'Opening di coppa del mondo con i giganti, femminile e maschile. Alla fine hanno strappato un biglietto per Soelden, la vincitrice della coppa del mondo assoluta e del titolo mondiale di gigante nel 2007, Nicole Hosp (miglior tempo nella terza prova), e la giovane Jesica Depauli. La squadra biancorossa al femminile sarà formata da nove atlete: Eva-Maria Brem, Jesica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Köhle, Kathrin Zettel. In campo maschile si sono qualificati, invece, Stefan Goergl e un debuttante, Stefan Brennsteiner. Gli esclusi sono stati: Rainer Schoenfelder e Björn Sieber. Il Wunder team maschile sarà dunque composto da dieci atleti: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Stephan Görgl, Marcel Hirscher, Marcel Mathis, Christoph Nösig, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Philipp Schörghofer.Anche in casa svizzera sono state diramate le convocazioni per il gigante femminile di sabato 27. Il capo allenatore Hans Flatscher ha deciso di schierare quatttro atlete: Lara Gut, Dominique Gisin, Corinne Suter und Wendy Holdener. la Gut e la Gisin sono le uniche due atlete tra le top30, mentre per le altre due compagne di convocazione il tecnico elvetico deciderà se schierarle o meno, dopo gli ultimi giorni di test sulle nevi austriache. (continua)

[ 17/10/2012 ] - Ci eravamo lasciati così...
Le uscite anticipate di Kostelic e Hirscher avevano spianato la via alla conquista della coppetta da parte di Andre Myhrer, abile a farsi trovare pronto al momento giusto, nella giornata forse più grigia dell'esaltante stagione degli slalomisti azzurri.Poco dopo era toccato alle giovani artiste del gigante lanciare un segnale per il futuro: Rebensburg, Fenninger e Fede Brignone avevano bloccato un podio di campionesse poco più che ventenni pronte a far passare in secondo piano la relativa tristezza di Lindsey Vonn per non aver sfondato quota 2000.Ci eravamo lasciati con Vonn e Hirscher a coccolare i due copponi, ci siamo salutati baciati da un caldo sole primaverile, ai piedi della Planai di Schladming dandoci l'appuntamento come di consueto per il Rettenbach, sette mesi più in là.Ora che la primavera e l'estate sono alle spalle, è tempo di ritrovarsi, con i protagonisti che più o meno sono rimasti quelli: Hirscher e Vonn partono giocoforza dal loro piedistallo di cristallo, con la statunitense che oltre a rimettere sul tavolo le tre coppette e il coppone ha anche il titolo di vincitrice uscente del gigante di Solden, insomma, sempre più la donna da battere; forse anche dagli uomini (passateci la battuta).Ci ritroviamo quindi così, ad attendere nuovi segnali da Kostelic e Svindal e soprattutto da un acciaccato Beat Feuz che l'inverno passato ha visto scappargli di mano il copione per 25 punti (a vantaggio di Marcellino Hirscher), la coppetta di superG per 45 punti in favore di Svindal) e soprattutto la sfera della discesa che per sole 7 lunghezze è finita nella bacheca di Klaus Kroell. Certo, l'elvetico è stato la grande rivelazione della stagione (titolo che su un piano appena inferiore spetta anche a Deville e Gross) ma alla fine si è ritrovato con ben poco in mano e con un ginocchio in disordine. Onte da ripulire quanto prima.Hirscher, Feuz, Svindal e Kostelic: inevitabile dunque ripartire da questo poker, con la curiosità di vedere al debutto i nuovi sci che ... (continua)

[ 03/10/2012 ] - Elvetiche in difficoltà per Soelden e Levi
Tra ritiri e infortuni il gruppo tecnico femminile elvetico arriverà alle prove di Soelden (gigante) e Levi (slalom) a ranghi ridotti. Per l'opening di World Cup le ragazze di Alois Prenn hanno quattro posti disponibili, ma le uniche presenti nelle top60 della World Cup Start List sono Lara Gut (18/a), Dominique Gisin (32/a) e Fabienne Suter (37/a). Quest'ultima però è indisponibile perché infortunatasi a fine gennaio, e tornerà solo per le prove veloci nordamericane. Probabilmente Gut e Gisin verranno affiancate da due giovani. Discorso analogo per Levi: 3 pettorali disponibili ma solo Wendy Holdener disponibile, poiché Denise Feierabend sta ancora recuperando dall'infortunio e tornerà sugli sci a inizio dicembre.Il gruppo delle slalomiste elvetiche da diverse stagioni è il più debole di tutto lo squadrone svizzero, e non è un caso che ci sia cambiato spesso l'allenatore responsabile. Da questa primavera se ne sta occupando Alois Prenn, altoatesino, che in Nuova Zelanda ha deciso di portare anche alcune giovani atlete della squadra C come Rahel Kopp e Andrea Ellenberger. (continua)

[ 27/09/2012 ] - Lara Gut rinuncia agli slalom
Nella storia della passata stagione c'è un intero capitolo dedicato alla delusione di Lara Gut. La ventunenne ticinese si aspettava inevitabilmente qualcosa di più dallo scorso inverno, ma le cose hanno faticato a girare per il verso giusto, tanto da coinvolgerla in una spirale negativa che le ha impedito di esprimersi al meglio sulla neve, sia tra le porte del gigante, quanto nella velocità: un quarto e due quinti posti, peraltro raccolti nella prima parte di stagione. Troppo poco per una ragazza che, ancorchè giovane, pensa al Coppone.Ma forse la scarsità di risultati non ha portato solo risvolti negativi: la primavera e l'estate hanno permesso di approfondire i confronti e di studiare una via alternativa per tornare a crescere. Ecco che la prima decisione è dunque quella di rinunciare agli slalom per i prossimi mesi: Lara non ha mai nascosto di divertirsi da morire tra i rapid gates, ma allo stesso tempo i risultati latitano e il 2011/12 in questo senso è proverbiale: sulle sei prove disputate, sono arrivate cinque cadute e una non qualificazione. In pratica nessun risultato in archivio. Il tutto in una stagione intensa e ricca di impegni e in un contesto di maggior razionalizzazione degli sforzi si è resa inevitabile la scelta di "tagliare" qualche gara.
"Lo slalom mi piace parecchio - confessa la stessa Lara a Mario Rall di Skionline - ma in accordo con il team si è deciso di concentrarci sulle altre discipline, in maggior luogo al gigante dove posso crescere. L'adattamento ai nuovi materiali ha richiesto qualche ora di lavoro ma tutto è andato bene e stare a Zermatt mi ha permesso di creare un'ottima base di lavoro".
Insomma, una scelta saggia per la giovane svizzera che negli ultimi test organizzati da Swiss Ski è apparsa subito in palla anche nella velocità. Che il 2013 possa essere l'anno della definitiva esplosione di Lara Gut? Sono in tanti a sperarlo, perchè in fondo la Coppa del Mondo - intesa come classifica ma anche come movimento - ha ... (continua)

[ 19/09/2012 ] - Saas Fee: i nazionali elvetici e gli sponsor
Il Natale è già arrivato! Almeno per i nazionali elvetici in raduno sulle nevi di Saas Fee: è la "settimana pubblicitaria" di Swiss-ski, un appuntamento ormai ricorrente per foto, video ed interviste tra le "ski-star" elvetiche e gli sponsor e fornitori federali. Foto, pose, sorrisi e ancora foto sono il piatto forte di queste giornata, nella splendida cornice della località vallesana. Per uno sponsor tutti i rossocrociati hanno dovuto indossare un berretto da Babbo Natale e cantare il tipico "Merry Christmas"... Presente anche Lara Gut che da fine agosto si è riaggregata alle compagne per l'ultima parte della preparazione in vista dell'opening di Soelden. Lara ha preferito evitare le trasferte transoceaniche quest'estate ed è rimasta "a casa" sulle nevi elvetiche, trovando buone condizioni e lavorando per lo più in gigante. Poi con le compagne si è allenata anche in discesa e superg. (continua)

[ 07/09/2012 ] - "Tutti giù", al cinema con Lara Gut
"Tutti giù", il film che ha come protagonista Lara Gut in veste di attrice, è finalmente nei cinema elvetici da oggi. "Un film sul passaggio dall'adolescenza all'età adulta, sulla presa di coscienza di se stessi, sulla solitaria scelta di percorso fra sogni e paure, successi e sconfitte" così si legge sulla homepage del sito www.tuttigiu-film.ch, dove è possibile vedere un breve trailer della pellicola. Il primo lungometraggio del giovane regista ticinese Niccolò Castelli è anche l'unico svizzero in concorso al Festival del film di Locarno. Nel cast, oltre alla campionessa ticinese che interpreta "Chiara", ci sono Nicola Perot nei panni di "Edo", un giovane writer capace di comunicare unicamente con le sue opere, e Yanick Cohades in quelli di "Jullo", un giovane skater messo a dura prova dalla vita. Chiara è una giovane sciatrice con un forte carisma e che facilmente attira l'attenzione dei media e dei fans; il successo sportivo però schiaccia sempre più la ragazza che si trova a fronteggiare i doveri di chi vive e gareggia grazie agli sponsor e alla propria immagine. Lo sport è il filo conduttore di questa pellicola, ambientata in Canton Ticino, in cui le storie dei tre protagonisti si intrecciano e si incrociano fino ad un finale che non deve essere per forza "e vissero felici e contenti". (continua)

[ 24/08/2012 ] - Zermatt: Lara Gut si prepara per il 2013
Il talento purissimo di Lara Gut non è mai stato in discussione, ma nella scorsa stagione la ticinese ha avuto diversi alti e bassi, con 7 risultati nelle top10, ma senza podi, e qualche uscita di troppo nelle discipline tecniche. Il sito federale fisalpine.com ha intervistato l'elvetica che sta lavorando per preparare la stagione 2013."Nonostante la calda estate le condizioni della neve in Europa erano più che buone, mi sto allenando bene. Riesco a lavorare senza dolore e poiché non mi sono fatta male posso dire che tutto sta andando al meglio. Ho sciato fino alla fine di maggio, testando molto e cercando gli sci più veloci per la prossima stagione. Sono poi tornata sulla neve a fine luglio a Zermatt; mi sono allenata molto con mio fratello 17enne e un po' con norvegesi e nelle prossime settimane lavorerà con le velociste elvetiche. Starò a Zermatt fino alla fine di settembre, non andrò ad Ushuaia come l'anno scorso.""Adoro la neve e sciare ma se lo fai 52 settimane l'anno diventi pazzo! Appena finita la stagione sono stata al mare una settimana, ne avevo bisogno. A metà luglio sono stata in Sicilia con mio fratello e il mio ragazzo, e pochi giorni dopo il ritorno eravamo già a Zermatt, passando da 40 a 0 gradi e da 0 a 3800m di quota!""A inizio settembre nei cinema elvetici sarà distribuito il film "Tutti Giù". E' stata una esperienza interessante, il cinema è un altro mondo. Mi sono vista sul grande schermo ed è stato strano, sono abituata a vedermi in gara o nelle interviste, ma vedermi come attrice...Ma non fatemi pensare a cosa succederà a fine carriera, è troppo presto, voglio sciare per altri 10 anni!""La scorsa stagione è stata difficile, e quando è finita ero già motivatissima a tornare sulla neve al più presto per allenarmi duramente. Sarò felice se ripensando alla mia carriera potrò dire: "Bene, ho sciato più velocemente che potessi!"(Foto: Philipp Mueller) (continua)

[ 10/08/2012 ] - Le elvetiche si allenano ad Ushuaia
Anche le elvetiche sono arrivate alla "Fin del Mundo": da una decina di giorni le ragazze di Hans Flatscher stanno lavorando al Cerro Castor, ad Ushuaia, in preparazione della prossima stagione. Sono presenti Nadja Kamer, Fraenzi Aufdenblatten, Mirena Kueng, Martina Schild, Dominique Gisin e aggregata Tina Weirather, portacolori del Liechtenstein. Ecco le prime impressioni di Dominique Gisin: "...giunte nella città portuale più a sud del mondo, abbiamo subito capito di essere tornati in pieno inverno. Il paesaggio attorno a noi era infatti ricoperto con 30 centimetri di neve polverosa. Lunedì abbiamo subito iniziato con il primo allenamento. Il comprensorio sciistico è più grande rispetto a quello che mi ero immaginata e grazie alla fantastica collaborazione dei locali, quasi tutte le piste sono a nostra disposizione per gli allenamenti. Abbiamo dunque la possibilità di variare molto le nostre giornate. Le piste sono in ottime condizioni e tutto ciò ci permette di allenarci su pendii simili a quelli che ritroviamo durante le gare in Coppa del Mondo. Pane quotidiano del nostro programma, l'allenamento di slalom gigante. In questo momento ci concentriamo sulla regolazione dei nuovi materiali e grazie agli skiroom posizionati ai piedi delle piste, non perdiamo tempo inutilmente. Le nostre giornate sono decisamente piene e durante le mie poche ore libere guardo in televisione i giochi di Londra!"Sono invece rimaste in patria Fabienne Suter, Andrea Dettling e Marianne Abderhalden, tutte convalescenti dai rispettivi infortuni. Assente anche Lara Gut: la ticinese quest'anno ha preferito rimanere in Europa, a Zermatt, e proseguire sul ghiacciaio la preparazione sugli sci. (continua)

[ 01/05/2012 ] - Sciare a Maggio!
La stagione agonistica FIS si è definitivamente chiusa pochi giorni fa, le temperature si stanno alzando in tutta Europa, e la neve a valle è ormai scomparsa. Ma le precipitazioni di aprile hanno creato le condizioni per poter sciare ancora in alcune località. Vediamo i comprensori dove si potrà sciare nel mese di maggio.Italia - Livigno (Sondrio): a Livigno si può sciare al Carosello 3000 fino al 13 maggio, data della chiusura definitiva. Da domani 2 maggio fino al termine lo skipass sarà gratuito e si potrà accedere alla seggiovia Federia oltre che alla telecabina Carosello 3000 di S.Rocco, sarà aperta anche la pista Polvere. Il 5 maggio riaprirà il Passo Forcola. Aperto anche lo snowpark Freestyle Team Livigno Park. Dal 6 al 13 Lara Gut si allenerà su queste nevi.Italia - Cervinia (Aosta): impianti aperti sotto il Cervino fino al 6 maggio, compreso collegamento internazionale con Zermatt. Dal 7 maggio impianti chiusi fino alla riapertura estiva del Plateau Rosà; breve riapertura il 19/20 maggio per la tappa del Giro d'Italia per risalire fino a 3500m, con la possibilità di sciare sulla parte alta della pista del Ventina, con rientro alla stazione di Cime Bianche Laghi.Italia - Presena (Brescia): con la cabinovia Tonale-Paradiso si arriva ai 2585m del Passo Paradiso, fino al 3 giugno Italia - Passo Stelvio (Sondrio): il ghiacciaio più vasto d'europa riaprirà il 24 maggio, e sabato 26 ci sarà l'arrivo della ventesima tappa del Giro d'Italia, che transiterà ai 2578m del Passo.Austria - Hintertux: sul ghiacciaio di Hintertux, nella Zillertal, si può sciare fino ai 3250m praticamente per 365 giorni all'anno. Al momento ci sono 19 impianti aperti, da sabato prossimo al 13 ottobre si applicheranno i prezzi estiviAustria - Stubai: si trova nella Stubaital, non distante da Innsbruck, tra l'Alta Valle Isarco (italiana) e L'Oetztal (austriaca). Al momento ci sono oltre 4 metri a 3000 metri, 20 cm a 1700m, con 18 impianti e 25 piste aperte. Prezzi invernali fino al 6 ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
Come sempre tra i primissimi a farlo, Swiss-ski ha comunicato le composizioni ufficiali delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la prossima stagioni. I DT Hans Flatscher e Osi Inglin hanno selezionato 39 atlete (40 un anno fa) e 43 atleti (come l'anno passato). Vediamo i principali cambiamenti: tra gli uomini Sandro Viletta passa dalla squadra A alla Squadra Nazionale. In squadra A rimangono solo Gini e Gisin, in 5 vengono retrocessi in squadra B, che accoglie promozioni dalla C e addirittura dalle squadre federali. Tra i retrocessi tre nomi eccellenti come Albrecht, Berthold e Gruenenfelder, classe 1977, che potrebbe decidere di lasciare. Ritirati Ambrosi Hoffmann e Dider Cuche oltre a Ralf Kruezer, Tim Luescher e Thomas Singer della B. Tra le ragazze Fraenzi Aufdenblatte, Denise Feierabend e Martina Schild passano dalla A alla Squadra Nazionale, mentre entra direttamente in A Mirena Kueng, non presente nelle squadre un anno fa. Confermati i ritiri di Nadia Styger e Pascale Berthod oltre che di Esther Good e Melissa Voutaz. Novità anche nei quadri tecnici: vengono unificati i gruppi di lavoro sulla velocità con Roland Platzer, mentre Sepp Brunner lavorerà con i combinatisti; Joerg Roten si dedicherà al lavoro specifico sul gigante, mentre Didier Plaschy seguirà lo slalom. Ecco il quadro completo:Uomini:Squadra Nazionale: Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta, Silvan ZurbriggenSquadra A: Marc Gini, Marc GisinSquadra B: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Sandro Boner, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Tobias Gruenenfelder, Vitus Lueoend, Nils Mani, Justin Murisier, Bernhard Niederberger, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Fernando Schmed, Reto Schmidiger, Christian Spescha, Thomas Tumler, Markus Vogel, Ralph WeberSquadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Vincent Gaspoz, Amaury Genoud, Sven Hermann, Kevin Holdener, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Joel Mueller, Marc Rochat, Martin Stricker, Marco ... (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 22/03/2012 ] - Mauro Pini lascia Swiss-Ski
Dopo due stagioni Mauro Pini, DT della squadra nazionale femminile elvetica, ha deciso di chiudere il rapporto professionale con la federsci elvetica Swiss-Ski. Il 47enne ticinese ha rassegnato le dimissioni, come confermato dalla stessa federazione: "dopo questa stagione non mi sento più in grado di svolgere la mia missione. Sono riconoscente per l'ottima collaborazione a auguro i migliori successi alle ragazze". Pini era stato annunciato il 17 marzo 2010, chiamato a sostituire Hugues Ansermoz; Mauro era entrato in federazione un anno prima, lavorando con i velocisti. Prima ancora aveva lavorato con Lara Gut.Per Mauro è stata una stagione difficile, da una parte i risultati delle velociste non sono stati ritenuti all'altezza degli obiettivi programmati (anche a causa dei numerosi infortuni), dall'altra si sono create tensioni interne al team sia prima che dopo la fuoriuscita di Stefan Abplanalp (coach delle velociste), licenziato da Swiss-ski un mese fa. (continua)

[ 16/03/2012 ] - All''Austria il team event di Schladming
Nel derby alpino tra cugini, l'Austria piega la Svizzera nel team event. Nella più insulsa gara dell'anno i padroni di casa dell'Austria ottengono il successo imponendosi in finale agli elvetici con il punteggio di 3 a 1. In precedenza il Wunder team composto da Kirchgasser, Matthis, Schoerghofer e Brem, ma orfano di Schild, Hirscher e Raich aveva eliminato la Repubblica Ceka (4-0) e gli Stati Uniti (2-2) - orfana della Vonn - per miglior differenza tempi. Gli Svizzeri, invece, con Berthod, Holdener, Vogel e la zavorrata Lara Gut (costretta a partecipare contro voglia dalla sua federazione) erano arrivati alla finale eliminando nei quarti la Germania (2-2) per migliore differenza tempi, stessa qualificazione ottenuta in semifinale con la Svezia (2-2). Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposta la squadra nordica sugli statunitensi (3-1) che hanno dovuto fare i conti anche con l'infortunio al ginocchio sinistro occorso a Resi Stiegler e di cui diamo conto in un'altra news. Su una neve marcia - perchè partire alle 12 poi in queste condizioni meteo??? Mi piacerebbe avere una risposta dalla Fis in tal senso... - e con un tracciato più simile ad uno speciale con porte da gigante, e con il tracciato rosso (il più a destra guardando la Planai dal traguardo) decisamente più lento di quello blu di sinistra, l'Italia non ha nemmeno carburato: fuori già ai quarti per mano della modesta Svezia. Deville, Gross, Curtoni e Schnarf non sono nemmeno riusciti ad aggiudicarsi un punto (4 a 0 per la Svezia) sulla formazione capitanata da André Myhrer. Per fortuna che domani si torna a fare sul serio. (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 26/02/2012 ] - Superg di Bansko alla Vonn, Dada 3a a7 centesimi
Quello che era il tallone d'achille è diventato un podio. Dada Merighetti ce l'ha fatto a salire sul podio anche in superg, terza a Bansko a 7 centesimi dalla Vonn nell'ultimo superg prima delle finali di Schladming. Finalmente il superg è diventato amico di Dada. Era nell'aria, era nelle sue corde, ma c'era sempre qualcosa che la frenava. E invece oggi Dada, scesa con il pettorale 2, pista liscia e perfetta, è scesa grintosa e caparbia, s'è ritrovata la Dada gigantista (perchè oggi anche se a 80 km/h bisognava farli girare gli sci come un gigante), la Dada che nel 2003 arrivava seconda in gigante. A Miss Kildow che ha chiuso in 1.15.66 ha pagato solo 7 centesimi, 2 alla Weiraither. "I miei allenatori ultimamente mi dicono che sembro che stia scendendo in moto, e oggi qualcuno mi ha detto di lasciare la moto in garage. O quantomeno di stare attenta alle pedivelle..." scherza così Dada al traguardo del superg. Felice, gioiosa, le mancava solo questo posticino sul podio: "sono veramente felice oggi, mi mancava il terzo posto per completare il podio. Ma oggi partendo con il pettorale 2 è stato tutto più facile: pista liscia e non segnata. Una pista davvero tosta dove bisognava lavorarla da cima a fondo, senza sosta, curvoni da gigantone". Giù dal podio Tina Maze, quarta per la quarta volta in stagione, poi Martina Schild, Maria Riesch, Lara Gut, Julia Mancuso, Nicole Hosp e Anna Fenninger. Proprio questo 10/o posto permette all'austriaca di tenere aperto, almeno matematicamente, il discorso per la coppa di superg, ma visto il vantaggio di 94 punti alla Vonn basterà andare a punti durante la gara finale. Buone le altre azzurre: 12a Elena Curtoni che in superg quest'anno sta facendo vedere di essere in forma, 14a Hanna Schnarf, 22a Verena Stuffer molto veloce nel primo tratto, 31a Camilla Borsotti, 35a Lucia Recchia, mentre sono uscite Elena FAnchini e Franscesa Marsaglia. (continua)

[ 25/02/2012 ] - Annullata discesa a Bansko:4 azzurre alle Finali
Dopo una serie di rinvii la discesa libera in programma a Bansko questa mattina è stata definitivamente annullata a causa del vento. Nonostante il cielo soleggiato e le temperature miti il forte vento non ha permesso il regolare svolgimento della gara. La discesa, penultima della stagione, non sarà recuperata:"è finanziariamente e logisticamente impossibile" ha dichiarato il FIS Director Atle Skaardak. Nell'ultima discesa, in programma alle Finali di Schladming, prenderanno il via le top25 della classifica di specialità, oltre alla Campionessa Juniores; sono dunque qualificate Lindsey Vonn, Maria Hoefl-Riesch, Lizi Goergl, Tina Weireither, Dada Merighetti, Julia Mancusa, Marie Marchand-Arvier, Stacey Cook, Marion Rolland, Dominique Gisin, Tina Maze, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter (infortunata), Elena Fanchini, Andrea Fiaschbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Nadja Kamer, Hanna Schnarf, Marusa Ferk, Fraenzi Aufdenblatter, Laurenne Ross, Aurelie Revillet, Alice Mckenni, Leanne Smith e Lucia Recchia. (continua)

[ 23/02/2012 ] - Maria Riesch guida la prima prova a Bansko
La "Marc Girardelli" di Bansko, baciata dal sole e da temperature piuttosto miti, ha accolto questa mattina la prima prova cronometrata femminile in vista della discesa libera di sabato 25. Miglior tempo per la tedesca Maria Riesch che sta attraversando un ottimo momento di forma, chiudendo in 1:35.54 su un tracciato modificato rispetto a quello su cui han gareggiato gli uomini settimana scorsa. Alle spalle della tedesca c'è, immancabilmente, Lindsey Vonn che accusa 52 centesimi di distacco; l'americana ha già vinto la coppa di specialità ed ha un vantaggio consistente in classifica generale, ma non per questo intende mollare centimetri alle avversarie. Ottimo terzo tempo per l'americana Laurenne Ross "è un tracciato molto interessante, ben preparato, mi piace, bisogna continuare a lavorare e a stare bene sullo sci, importantissimo trovare la linea giusta". Lara Gut, 4/a, è la migliore svizzera al traguardo, completano le migliori 10 Anja Paerson, Hanna Schnarf, Elena Fanchini, Carolina Ruiz Castillo e Tina Maze. Ecco le prime impressioni di Elena: "oggi ho affrontato questa pista per la prima volta; tre anni fa non ero presente quando le mie compagne vi hanno gareggiato. E' un tracciato molto tecnico, bisogna sciarlo da cima a fondo. Ho commesso qualche errore in corrispondenza di alcune curve, dove altre atlete hanno sbagliato. Mi ritengo soddisfatta di questa prova, domani cercherò di migliorarmi". Le altre azzurre: Dada Merighetti 15/a, Elena Curtoni 21/a, Verena Stuffer 27/a, Francesca Marsaglia 28/a, Lucia Recchia 34/a, Camilla Borsotti 38/a. Domani la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 17/02/2012 ] - Vonn la più veloce in terza prova discesa a Sochi
Dopo il secondo tempo nella prima prova di mercoledì, Lindsey Vonn è stata oggi la più veloce nella terza prova cronometrata valida per la discesa libera sulla pista olimpica del 2014 a Sochi. Sulla Rosa Khutor la statunitense ha fermato il cronometro sul tempo di 1.49.21, precedendo di 1.27 la slovena Tina Maze, e di 1.49 l'austriaca Elisabeth Goergl. Tra le top10 di questa ultima prova cronometrata - ieri la seconda prova era stata cancellata a causa di una nevicata - troviamo nell'ordine Marion Pellisier, Lotte Smiseth Sejersted, Carolina Ruiz Castillo, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Marrion Rolland e Maria Hoefl-Riesch. Attardate quest'oggi le azzurre, dopo che mercoledì - nella prima prova - Johanna Schnarf aveva fatto segnare il miglior tempo. Quest'oggi la migliore delle azzurre è risultata Lucia Recchia, 14/a a +2.70, quindi Elena Fanchini (17/a a +2.95), Verena Stuffer (18/a a +3.02), Camilla Borsotti (21/a), Johanna Schnarf (25/a), Elena Curtoni (33/a), Federica Marsaglia (52/a), Federica Brignone (64/a) e Dada Merighetti (65/a) (salto di porta e stop&go per Federica e Dada). In molte hanno saltato una porta particolarmente insidiosa, Lara Gut ha cercato di rientrare, subendo un contraccolpo al braccio e alla spalla tanto da arrivare al traguardo visibilmente dolorante, tenendosi la spalla. Non dovrebbe essere niente di grave per la ticinese: ghiaccio e antidolorifici. Domani l'appuntamento è con la discesa libera femminile in programma alle ore 10 (in Italia). (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 26/01/2012 ] - Vonn veloce in 2/a prova St. Moritz, 3/a Fanchini
Dopo essere scesa ieri, nella prima prova cronometrata a St. Moritz, con il freno a mano tirato, Lindsey Vonn quest'oggi ha mostrato di cosa è capace di fare. Con il tempo di 1.44.43 la statunitense è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della discesa di domani valida per la prima delle due super combinate previste a St. Moritz questo fine settimana, insieme con la discesa libera prevista, invece, sabato. La Vonn ha preceduto di 57 centesimi la svizzera Franzi Aufdenblatten e si +1.12 la nostra Elena Fanchini, già ieri tra le più veloci con il secondo riscontro cronometrico, ed oggi ancora autrice di un'ottima prova anche se nella parte alta abbia saltato una porta. Subito dietro alla finanziera bresciana fa capolino nuovamente Lara Gut (4/a), quindi nell'ordine la francese Marion Rolland, Tina Weirather, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Julia Mancuso e Tina Maze. Dodicesima Johanna Schnarf (+1.84), sedicesima Camilla Borsotti (+1.92), quindi diciannovesima Lucia Recchia (+2.11). Fuori dalle trenta Elena Curtoni, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, mentre Daniela Merighetti ha chiuso ultima a causa di errore lungo il tracciato, a causa anche di un leggero risentimento muscolare alla schiena. Domani si parte con una supercombinata (discesa ore 10.45 e slalom ore 13.45, diretta tv Raisport1 ed Eurosport1) alla quale prenderanno parte Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Elena Fanchini. (continua)

[ 12/01/2012 ] - Soldeu potrebbe recuperare Courchevel
aggiornamento: questa mattina, venerdì 13, la FIS ha ufficializzato il recupero. Dunque il gigante cancellato a Courchevel sarà recuperato il 10 febbraio a Soldeu, con manche alle 10 e 13 CET. Potrebbe essere l'andorrana Soldeu a recuperare il gigante femminile annullato lo scorso 18 dicembre a Courchevel. La FIS sta pensando di allungare la tappa pirenaica che al momento prevede un gigante e uno slalom i prossimi 11 e 12 febbraio. Soldeu ha immediatamente dato la massima disponibilità anche perchè, dopo 4 stagioni di Coppa Europa, esordirà per la prima nel circuito maggiore e dunque favorevole ad organizzare una gara in più, anche considerando che il gigante femminile ha sempre una ottima audience televisiva. Quattro stagioni fa sulla "Avet" ha vinto Lara Gut, Lena Duerr nel 2010 e Jessica Depauli nel 2011. (continua)

[ 09/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Daniel!
Ricordate la discesa nella superk di Wengen dello scorso anno? Daniel Albrecht si infila nel cunicolo della Wasserstation, si immette nel piano successivo, ma è troppo veloce e ad un tratto si ferma, ha paura, si blocca come se i demoni della caduta di Kitz lo stessero soffocando! Rientra in albergo quasi di soppiatto, è sconvolto! La settimana successiva va a Kitz, ritorna su quella pista dove due anni prima era caduto sull'ultimo salto nelle prove della discesa, forse riesce a rivedersi in quegli istanti terribili...gli sci che si impennano...le braccia che si stendono verso il basso per attutire la caduta, invano, precipita sulla schiena...rimbalza in avanti picchiando con violenza il capo sulla neve ghiacciata. Resta immobile, privo di sensi, con il viso copert odi sangue, gli occhiali sono lontano, al polso destro tiene ancora stretto il bastoncino! Forse riesce a rivedersi...avverte nel suo cuore un segnale speciale, quasi un messaggio e vuole capire subito quale possa essere la risposta. Di nascosto, con molta discrezione, gli organizzatori gli lasciano fare una discesa...la Streif però non gli sorride e all'arrivo il suo sguardo non si concede ad alcuna emozione! La sua storia è fatta di tre mesi di coma, poi il recupero, lento, la rieducazione...e tutto il resto, tra l'affetto ed una dedizione assoluta di tutti! Rimette gli sci e, dopo un po', vuole provare ad essere più veloce, trasmette gli impulsi al corpo, ed il corpo esegue, ma è sempre un po' in ritardo con la percezione visiva e quindi nell'atteggiamento sugli sci non riesce a raggiungere i "tempi" che ci avevano permesso di ammirarlo ed applaudirlo! Nella stagione 2009/2010 vola inColorado ma l'altitudine di Vail lo stanca, e torna in patria. Continua a lavorare e scherzare amabilmente con tutti, è socievole, di compagnia, un sorriso aperto, coinvolgente e spiritoso. Ad ottobre 2010 cade durante un allenamento a Saas Fee, lesione legamento ginocchio destro! Vola in Canada, fa le prove per la ... (continua)

[ 04/01/2012 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2011!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2011? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con le vittorie di Pietilae-Holmner e Kostelic a Monaco: sarà l'inizio di una mese magico per il croato che lo porterà a vincere la prima Sfera di Cristallo. Pochi giorni dopo Lara Gut torna a vincere in CdM dopo l'infortunio. Kitzbuhel è una delle tappe più sentite ma purtroppo la notizia è il terribile incidente di Hans Grugger che tiene tutti per giorni con il fiato sospeso; pochi giorni dopo seppur meno drammatico un nuovo infortunio ferma Nadia Fanchini e Mario Scheiber. A febbraio sale la febbre per i Mondiali di Garmisch: Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro per gli azzurri e diventa l'eroe dell'evento. La "tregua" Mondiale tra Ravetto e Morzenti dura poco e continua tra i due il botta e risposta che porterà Claudio a lasciare (temporaneamente) la FISI. Si chiude la Coppa alle Finali di Lenzerheide con la vittoria di Riesch e Kostelic, e il sigillo di Razzoli. Cuche continua, mentre Walcchofer, Longhi e Mazzotti chiudono la carriera. Dopo gli Assoluti si opera Simoncelli; la stagione è finita si cominciano a definire i quadri tecnici e le squadre per la stagione seguente, e finalmente ai primi di maggio vengono comunicate anche le compagini azzurre. A inizio maggio viene proclamato beato Giovanni Paolo II, il papa sciatore; non si sono placati i veleni del finale di stagione tra Lindsey Vonn e Maria Riesch. Max Blardone torna a Dynastar, vengono approvati i nuovi calendari. Luglio si apre con l'assegnazione dell'Olimpiade Invernale 2018 alla Corea del Sud e con l'annullamento dell'assemblea elettiva FISI: Franco Carraro è il nuovo commissario straordinario. Un mese più tardi Claudio Ravetto torna in nazionale. Intanto la FIS approva le nuove regole per i materiali e a fine agosto scoppia durissima la polemica: Ligety e Albrecht guidano la protesta degli atleti. A ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ciak si gira: Tris della Vonn a Lake, Schnarf 6a
Il regista è sempre lo stesso, la scenografia pure, il film anche, la protagonista pure... oggi sono cambiati finalmente i distacchi e le comparse. Lindsey Vonn fa tripletta a Lake Louise conquistando anche il superg, ma questa volta lo fa tornando sul mondo umano lasciando per una volta il suo "Pianeta". Solo 19 sono i centesimi di vantaggio sulla giovane austriaca Anna Fenninger che ha chiuso in 1.20.40. Terza posizione per l'altra americana Julia Mancuso distaccata di 71 centesimi. Ci si aspettava la riscossa di alcune big tra cui Maria Riesch e Lara Gut che puntualmente si sono classificate rispettivamente quinta e quarta. Ottima sesta Hanna Schnarf segno che le velociste italiane ci sono (tre diverse nelle prime 8 in tre gare diverse). Decima Elena Fanchini non soddisfatta della sua sciata, 23esime Verena Stuffer e Dada Merighetti, mentre fuori dalle 30 sono terminate Francesca Marsaglia, Lucia Recchia, Elena Curtoni e Camilla Borsotti. Le ragazze stanno partendo in questi minuti (le 21 italiane) per Beaver Creek dove mercoledì si gareggerà il superg di recupero di quello annullato a Val d'Isère. (continua)

[ 29/11/2011 ] - Lindsey Vonn subito velocissima a Lake Louise
Si apre con la prima prova cronometrata sulla Mens Olympic di Lake Louise la stagione della velocità femminile. A dispetto dei problemi fisici (schiena) e personali (divorzio) Lindsey Vonn ha subito staccato il miglior tempo, unica a scendere sotto l'1:55, rifilando 1.67 secondi alla tedesca Viktoria Rebensburg. Lindsey ha dominato le ultime 4 stagioni della disciplina regina dello sci, ed è chiaro che la sua rincorso ad uno storico filotto di 5 coppette di specialità consecutive è già iniziata. Non deve sorprendere il secondo tempo della tedesca Rebensburg: oltre ad essere in eccellente forma, e motivata dalla vittoria di domenica, Viktoria ha già dimostrato di saper far correre gli sci, finendo due volte nelle top10 negli ultimi 24 mesi. Terzo tempo per Lizi Goergl, quarto per una sorprendente Alexandra Coletti, pettorale 51 (forse tagliando una porta). Incoraggiante il quinto tempo di Elena Fanchini, prima tra le azzurre, così come il sesto tempo di Lucia Recchia. Le altre azzurre: Hanna Schnarf 10/a, Dada Merighetti 22/a, Elena Curtoni 27/a, Camilla Borsotti 38/a, Francesca Marsaglia 42/a, Verena Stuffer 45/a. Ottimo 29/o tempo di una rabbiosa Nicole Hosp, partita terzultima, dopo essere uscita di pista a Soelden e ad Aspen; i suoi ultimi punti nella disciplina risalgono a 3 anni fa. Lara Gut chiude 53/a. (continua)

[ 26/11/2011 ] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe. Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - I convocati Norvegesi, Francesi e Svizzeri
Alle prime prove di Lake Louise hanno partecipato 3 atleti norvegesi: il leader Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Iver Bjerkestrand, classe 1987. Oltre a loro hanno preso parte alla trasferta nordamericana Truls Ove Karslen, Leif Kristian Haugen, Lars Elton Myhre e Markus Nilsen, che saranno impegnati nel gigante di Beaver Creek. In campo femminile a rappresentare i Vichinghi ci sarà la sola Lotte Smiseth Sejersted, che si è allenata in cooperazione con il team svedese e canadese. Pronte anche le ragazze francesi ad Aspen: nel weekend saranno al cancelletto Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Olivia Gallay-Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel e Tessa Worley. Tre le atlete transalpine che tornano dai rispettivi infortuni. Anemone Marmottan, già in pista a Soelden dove è uscita, ha pienamente recuperato dalla frattura tibia/perone subita a febbraio ma il dolore non è del tutto sparito, specie quando gli sci sbattono e le vibrazioni si fanno sentire. Olivia Bertrand, ora Signora Gallay, infortunata alla tibia nell'agosto 2010, potrebbe tornare ad un cancelletto di Coppa dopo 20 mesi. Il condizionale è d'obbligo: nonostante gli allenamenti quotidiani Olivia è in ritardo di preparazione e deciderà solo all'ultimissimo momento. Infine torna in gara anche Claire Dautherives, ferma dallo slalom di Courchevel 2010 per una lesione al ginocchio. Infine passando alla compagine elvetica c'è da celebrare il ritorno alla velocità di Didier Defago, ottimo 10/o nella prima prova che correrà coi compagni Silvan Zurbriggen, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Marc Gisin, Patrick Kueng e Vitus Lueoend. Tra le ragazze debutto in Coppa del Mondo per Corinne Suter, 17enne del Cantone Schwyz accompagnata da Lara Gut, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter. Corinne prenderà il via anche allo slalom di domenica con Denise Feierabend, Lara Gut, Nadja Vogel e Wendy Holdener. (continua)

[ 25/11/2011 ] - Antidoping per Gut, Riesch e Rebensburg
Lunedì mattina scorso, alle 7.30, Lara Gut ha ricevuto la visita a sorpresa dell'antidoping (sangue e urine).Nella stessa mattina visita anche per Maria Riesch e due giorni prima per Vicky Rebensburg (continua)

[ 11/11/2011 ] - Lara Gut protagonista del lungometraggio Tutti Giù
Proseguiranno fino al 24 novembre a Lugano e dintorni le riprese del primo lungometraggio del regista ticinese Niccolò Castelli "Tutti giù". La pellicola è tratta da fatti realmente accaduti e racconta il momento del passaggio dall'adolescenza all'età adulta tramite le storie di tre giovani: Chiara, una promessa dello sport (interpretata da Lara Gut), Jullo, uno skater (Yanick Cohades) e Edo, un graffittaro introverso (Nicola Perot). Il film è coprodotto da RSI. Ecco come il regista ha descritto la collaborazione con Lara, al Corriere del Ticino: "La mamma di Lara era la mia maestra di ginnastica alle elementari e mi ricordo che con tutta la classe siamo andati a trovarla a casa sua subito dopo la nascita della figlia. Posso quindi dire di conoscerla da parecchio tempo! Questo fa sì che tra noi esista un rapporto di fiducia molto solido, quasi fraterno. Dopo averle parlato del film ho iniziato a inviarle le scene che la riguardavano e lei si è sentita subito molto coinvolta. Non mi ha mai censurato nemmeno una riga, al contrario anche per le scene "scabrose", come quella in cui litiga con i genitori, mi ha aiutato molto. Penso che Lara ci tenga molto a questo film, poiché sente il bisogno di esprimere la sofferenza che ha provato a causa dei suoi difficili rapporti con la stampa. E' una persona molto spontanea e quando viene attaccata, quando dovrebbe fare i sorrisini che non ha voglia di fare, lei ci sta male dentro. Non è stato comunque facile averla nel film: ho dovuto conquistarmi la fiducia di tutti e dimostrare che non volevo assolutamente approfittare della sua notorietà e che non volevamo assolutamente interferire nella sua attività sportiva". Chiara, il personaggio interpretato da Lara, è una sportiva con un forte carisma; il successo sportivo però rischia di schiacciare la ragazza che si ritrova a dover affrontare montagne di obblighi e doveri, da affrontare lottando con se stessa e i suoi dubbi. Attendiamo di poter vedere l'interpretazione della ... (continua)

[ 23/10/2011 ] - Lara Gut testimonial per Soldeu 2012
La ticinese Lara Gut sarà testimonial per Soldeu 2012: la località andorrana ospiterà per la prima volta la Coppa del Mondo il prossimo 11 e 12 febbraio. Soldeu, un villaggio del Principato di Andorra, si trova incastrato nei Pirenei a 1710 m di altitudine, con gli impianti a 2580 m. Dopo aver organizzato per 4 volte una tappa di Coppa Europa, Soldeu ospiterà il Circo Rosa, per una prova di slalom e una di gigante. Una delegazione andorrana, presente a Soelden, ha ufficializzato il rapporto con la giovane elvetica, che ha dichiarato: "ho propria voglia di gareggiare sulla Avet di Soldeu! Nel 2008 li ho vinto in gigante, in Coppa Europa. L'evento era stato perfettamente organizzato e la pista molto ben preparata. E quindi spero che questo mi porti fortuna per quando gareggeremo con la Coppa. Ci vediamo in Andorra!" Infine Albert Coma, presidente della FAE, la federsci Andorrana ha dichiarato: "in Austria lo sci è sport nazionale e si vede, come ad Andorra. Loro sono il nostro modello per capire come creare una stupenda atmosfera come questa, con tutto questo pubblico. Nei mesi che mancano lavoreremo sodo per creare un grande evento". (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 20/10/2011 ] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte. Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo. Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso… Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere. E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)

[ 15/10/2011 ] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settimana dal gigante d'apertura di Soelden vanno componendosi le formazioni ufficiali delle squadre nazionali di sci alpino. Questa mattina si è svolta a Saas-Fee la selezione interna per il quarto pettorale disponibile: lo ha strappato Fraenzi Aufdenblatten, che si aggiunge alla già sicure Lara Gut, Fabienne Suter e Dominique Gisin. In campo maschile, forti di essere nei top30 della WCSL sono sicuri Carlo Janka, Didier Cuche, Sandro Viletta, Marc Berthod e Dani Albrecht. I restanti 4 pettorali saranno assegnati nei prossimi giorni tramite prova di selezione, a Saas Fee, tra Reto Schmidiger, Manuel Pleisch, Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Christian Spescha. Defago e Zurbriggen partirebbero comunque a ridosso dei 30: il primo per lo status di infortunato, il secondo per aver conquistato oltre 500 punti nella passata stagione. Per Dani Albrecht sarà un ritorno particolare sul Rettenbach: l'ultima volta corse nel 2008, vincendo la gara, e conquistando il terzo sigillo in carriera. Dani si è allenato con costanza per tutta l'estate e proprio settimana scorsa a Zermatt, durante una discesa cronometrata in allenamento coi compagni, è risultato il più veloce, battendo Carlo Janka, Beat Feuz, Sandro Viletta e Christian Spescha. Anche se la strada per tornare ai livelli pre-incidente è lunga, Dani ha dichiarato: "questa piccola vittoria in allenamento mi rende incredibilmente felice, e credo che un giorno potrò riassaporare le emozioni di una vittoria più pesante, quella in Coppa del Mondo." aggiornamento: per i 4 pettorali mancanti sono stati scelti Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Mauro Caviezel, con Manuel Pleisch riserva. (continua)

[ 14/10/2011 ] - Nasce SKI la rivista gratuita e digitale
L'editoria specializzata sullo sci si è arricchita ieri con l'uscita di un nuovo prodotto, rivolto a tutti gli appassionati del mondo della montagna che si presenta con alcune novità rispetto al panorama del presente: gratuità e formato digitale. Il nome del nuovo prodotto è SKI e va ad inserirsi nell'offerta del canale SoloMagazine, edicola virtuale che da oltre un anno raccoglie riviste digitali gratuite e monotematiche: Nuoto, Universo Bianco dedicata alle varie facce dello sci nordico, Cheerleader e da ieri, per l'appunto, Ski. Quello che punta a diventare un appuntamento mensile (10 uscite annuali) si presenta come un prodotto agile e di sicuro impatto, con immagini di alta qualità ed un focus editoriale puntato al raccontare storie, a proporre approfondimenti e punti di vista senza cadere automaticamente nella polemica. "Una rivista a favore, non contro" direbbe Gianmario Bonzi, voce dello sci femminile di Europort Italia ed attivamente coinvolto nel progetto accanto ad altre firme dell'ambiente, da Claudia Morandini a Max Valle, passando per Alberto Dolfin, Elisa Calcamuggi, Lucia Galli, Daniela Merighetti e due amici di Fantaski come Marco Regazzoni e Luca Perenzoni. Ed il primo numero, pubblicato ieri, rispecchia questo credo: focus su Lara Gut, volto copertina del primo numero, e su una ricca presentazione della stagione ormai imminente. Poi servizi sulle difficoltà fisiche di Chiara Costazza, sugli emergenti Giovanni Borsotti e Lisa Agerer, due chiacchiere con Ravetto e una visita a conoscere la situazione di Karen Putzer, l'azzurra più vincente del nuovo millennio e scomparsa dalla scena da un paio di anni. Ritirata? Non a sentire lei. Ma SKI non sarà solo sci alpino: spazio allo sci alpinismo, al freeride, allo skicross. Anche all'alpinismo vero e proprio: tutto in formato digitale, da leggere e rileggere, da scaricare e consultare anche sui dispositivi portatili, tablet o smartphone. Leggere Ski o le altre riviste di SoloMagazine è facilissimo e ... (continua)

[ 18/09/2011 ] - Lara Gut in cerca di sponsor
A 33 giorni dal gigante inaugurale di Soelden la ticinese Lara Gut non perde il suo proverbiale sorriso e si concede alcuni giorni di pausa alle Isole Canarie dopo aver lavorato intensamente per circa un mese ad Ushuaia. Intanto il suo agente Armin Meier, della Pool Position, è al lavoro su due fronti: chiudere il contratto con Swiss Ski, la federsci elvetica, e rimpiazzare il contratto (scaduto e non rinnovato) con la banca Raiffesien, presente nella scorsa stagione sul casco della ticinese. Al momento dunque Lara Gut è senza sponsor ma, ne siamo certi, non sarà difficile trovare un brand che voglia legarsi al giovane talento di Comano. (continua)

[ 18/09/2011 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2011/2012 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali ritiri e cambi di materiale avvenuti durante l'estate. ritiri uomini: Craig Branch (AUS) Jono Brauer (AUS) Michael Walchhofer (AUT) Thomas Graggaber (AUT) Andreas Buder (AUT) Kilian Albrecht (BUL) Petr Zahrobsky (CZE) Pierre Dalcine (FRA) Omar Longhi (ITA) Kentaro Minagawa (JPN) Urs Imboden (MDA) Cornel Zueger (SUI) Mitja Dragsic (SLO) Alex Glebov (SLO) Cody Marshall (USA) Pierre Paquin (FRA) (a fine 2008/2009) ritiri donne: Kathrin Triendl (AUT) Britt Janyk (CAN) Ingrid Jacquemod (FRA) Anja Blieninger (GER) Lucia Mazzotti (ITA) Lene Loeseth (NOR) Maria Rienda (SPA) Jessica Puenchera (SUI) Sandra Gini (SUI) Aita Camastral (SUI) Aline Bonjour (SUI) Rabea Grand (SUI) Tamara Wolf (SUI) Nadia Styger (SUI) Jessica Kelley (USA) Jelena Lolovic (SRB) (a fine 2009/2010) Anne Marie Mueller (NOR) (a fine 2009/2010) Wendy Siorpaes (ITA) (a fine 2009/2010) Daniela Ceccarelli (ITA) (a fine 2009/2010) Simone Streng (AUT) (a fine 2009/2010) Lucie Hrstkova (CZE)(a fine 2009/2010) Petra Zakourilova (CZE) (a fine 2009/2010) Clothilde Weyrich (FRA) (a fine 2009/2010) Cambi Materiale: Markus Sandell da Atomic a Fischer Felix Neureuther da Atomic a Nordica Marc Berthold da Atomic a Rossignol Max Blardone da Salomon a Dynastar Dani Albrecht da Atomic a Head Lara Gut da Atomic a Rossignol Niki Hosp da Voelkl a Fisher forum: A seguito di questi aggiornamenti nei prossimi giorni saranno modificate le schede sul DB. Ogni ulteriore segnalazione è gradita! (continua)

[ 24/08/2011 ] - Slalomgigantisti a Ushuaia; intoppo per Deville
(comunicato FISI) Nevica oggi a Ushuaia, dove da pochi giorni sono in allenamento gli Azzurri dello sci alpino, gli slalomgigantisti e il campione del mondo Christof Innerhofer. "Fa piuttosto freddo - racconta il direttore tecnico Claudio Ravetto - 3, 4 gradi sotto lo zero e ci sono le condizioni per lavorare bene. La pista è bella, non è durissima, ma per il momento va bene così. Più avanti bagneremo il fondo che è di neve artificiale e diventerà più ghiacciata". E sono i primi giorni di prova anche per il nuovo abbigliamento tecnico della Nazionale, i primi test di vestibilità sui materiali del partner tecnico Kappa. Sulle piste di Ushuaia ci sono ancora gli svizzeri e i francesi, oltre a Lara Gut con il suo staff, ma gradualmente arriverà tutto lo squadrone italiano che svolgerà una lunga sessione di allenamento. Piccolo intoppo per Cristian Deville, che è incappato ieri in un'inforcata piuttosto secca mentre si allenava in slalom. Oggi, il finanziere fassano sarà sottoposto ad una lastra di controllo per accertare la reale entità della botta accusata. aggiornamento: la lastra non ha evidenziato alcuna frattura, ma solo una distorsione. Ora Deville starà a riposo per un paio di giorni e sarà sottoposto a tecarterapia. Quindi le sue condizioni saranno di nuovo valutate dai medici. (continua)

[ 21/08/2011 ] - I Simari guidano la SAC dopo 5 prove
Prosegue il cammino della South American Cup che con le prove al Cerro Castor ha inaugurato la stagione FIS 2012. A ferragosto si è svolto lo slalom valevole per il titolo argentino, Sebastiano Gastaldi e Maria Belen Simari Birkner i vincitori, e nei giorni successivi due giganti e uno slalom valevoli per il circuito. In slalom si impone ancora Sebastano Gastaldi davanti a Cristian Simari Birkner, in gigante vittoria del francese Mattei davanti a Gastaldi (da notare il 11/o tempo del 16enne Ian Gut). Tra le ragazza domina Maria Belen Simari Birkner con 2 vittorie e un secondo posto, tallonata dalla sorella Macarena. Il circuito si è poi spostato a Chapelco, sempre in Argentina, per un gigante: ancora un successo di Cristian tra gli uomini mentre Maria Belen deve cedere la vittoria a Nicol Gastaldi (con le sorelle Angelica e Macarena in 4/a e 5/a piazza). Così dopo 5 prove Cristian Javier guida la classifica con 50 punti su Gastaldi, mentre Maria Belen stacca la sorella Macarena di 75 punti. Ora ci si sposta in Cile per le tappe di Valle Nevado, La Parva ed El Colorado, per poi chiudere di nuova al Cerro Castor prima del grand finale al Nevados de Chillan. (continua)

[ 22/07/2011 ] - Lara Gut si allena a Leukerbad
Allenamento a secco particolare per Lara Gut: la campionessa ticinese ha sostenuto alcuni allenamenti interdisciplinari a Leukerbad, nel Vallese, con la neozelandese Valerie Adams, campionessa del mondo di lancio del peso, e lo svizzero Matthias Sempach, campione nazionale di lotta. Era presente anche Luca Agazzi, nuovo coach nel Team Gut, a fianco di papà Pauli. Luca, 37 anni di Bergamo, Istruttore Nazionale dal 2003, ha firmato un accordo di un anno. Ha lavorato nel settore giovanile dello Sci Club Orezzo Valseriana ed è amico di Barnaba Greppi, skiman di Lara. Settimana prossima Lara tornerà a Zermatt per proseguirà la preparazione sugli sci. Secondo il magazine SonntagsBlick Lara è l'unica donna ad entrare nella top50 degli sportivi elvetici più pagati, classifica capitanata dal tennista Roger Federer. (continua)

[ 01/06/2011 ] - Marc Berthod scierà Rossignol
Rossignol ha annunciato oggi un nuovo ingresso nella sua scuderia: il 27enne svizzero di St.Motitz Marc Berthod ha firmato oggi un biennale con il noto costruttore, seguendo Lara Gut che aveva annunciato il passaggio ad aprile, entrambi provenienti da Atomic. Oltre a Lara, Marc ritroverà nel racing team i connazionali Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Reto Schmidiger e Fraenzi Aufdenblatten. Rossignol fornirà sci, scarponi e attacchi. Marc si era messo in luce nella stagione 2006/2007 grazie ad una splendida vittoria, in rimonta, tra i pali stretti di Adelboden e altri 9 risultati nei top10; nella stagione seguente avevo messo il sigillo di nuovo ad Adelboden, ma in gigante. Poi una serie di problemi fisici, mal di schiena in primis, ne hanno limitato i risultati nelle ultime tre stagioni, ma ora Marc vuole tornare ai piani alti delle classifiche. Tra i suoi successi anche il bronzo in supercombinata ai Mondiali di Are 2007, disciplina in cui è salito due volte sul podio in Coppa del Mondo. (continua)

[ 13/05/2011 ] - Lara Gut: risoluzione consensuale con IMG
La campionessa elvetica Lara Gut ha comunicato di aver trovato un accordo per la risoluzione consensuale del contratto di mandato con l'agenzia di marketing IMG. L'accordo pone dunque fine a un contenzioso iniziato negli ultimi giorni del 2010, quando Lara con il Team Gut ha deciso di passare all'agenzia Pool Position, rescindendo unilateralmente il contratto con IMG valevole fino al termine del 2013. La collaborazione, firmata nel dicembre 2009, era stata annunciata nel luglio 2010. Poi a dicembre la stessa IMG aveva denunciato Lara alla procura di Zurigo minacciando di intraprendere un'azione legale. A oggi sembra che la decisione del Team sia stata accolta da IMG, non sono noti i dettagli ma l'accordo è stato trovato. (continua)

[ 21/04/2011 ] - Gli svizzeri per la stagione 2011/2012
Con la consueta precisione e il giusto anticipo la federsci svizzera Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali, A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione. I DT Mauro Pini e Osi Inglin, responsabili rispettivamente del gruppo femminile e maschile hanno selezionato 40 atlete (contro le 39 dell'anno passato) e 43 atleti (contro i 45 dell'anno passato). Vediamo i principali movimenti tra le squadre: Beat Feuz è l'unico atleta promosso dalla A alla Squadra Nazionale, mentre Dani Albrecht, Ambrosi Hoffmann e Sandro Viletta fanno il percorso inverso e tornano in A. Promossi in A anche gli '84 Lueoend e Vogel e il '92 Reto Schmidiger. Retrocedono dalla A alla B Ami Oreiller e Christian Spescha: quest'ultimo vincitore della Coppa Europa 2010 ha corso 12 gare in Cdm senza ottenere punti. Confermati i ritiri di Cornel Zueger (unico a punti in Cdm), Dimitri Cuche, Sepp Gerber, Remy Jordan, Renzo Valsecchi. Tra le ragazze rivoluzionata la squadra A composta ora da 4 atlete, 3 che arrivano dalla Squadra Nazionale e Denise Feierabend promossa dalla B. In B vengono retrocesse Esther Good e Celina Hangl, e promosse Wendy Holdener e Nadja Vogel dalla C. Da notare lo "stop" di Anne-Sophie Koehn retrocessa dalla squadra A al comitato; torna in comitato anche Fabienne Janka sorella di Carlo. Confermati i già annunciati ritiri di Sandra Gini, Rabea Grand, Aline Bonjour. Uomini: Squadra Nazionale: Didier Cuche, Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Tobias Gruenenfelder, Silvan Zurbriggen, Patrick Kueng Squadra A: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Marc Gisin, Ambrosi Hoffmann, Vitus Lueoend, Reto Schmidiger, Sandro Viletta, Markus Vogel Squadra B: Sandro Boner, Mauro Caviezel, Marc Gehrig, Ralf Kruezer, Tim Luescher, Justin Murisier, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Thomas Singer, Christian Spescha Squadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Nico Caprez, Giancarlo Casutt, Gino Caviezel, Vincent Gaspoz, Amaury ... (continua)

[ 06/04/2011 ] - Lara Gut passa a Rossignol
Le danze del mercato dei materiali si aprono con un colpo a sorpresa: Lara Gut ha firmato oggi il contratto di fornitura con Rossignol, abbandonando i colori austriaci di Atomic che avevano accompagnato in questi anni la sua crescita. "Non ci sono dubbi che l'eccezionale talento e dedizione di Lara saranno da base per un accordo ricco di successi con i marchi Rossignol e Lange" sottolinea la ditta francese, che prosegue "l'intero gruppo la supporta nella sua incredibile crescita verso i vertici dello sci mondiale". L'accordo sottoscritto oggi avrà la durata di tre anni e prevede che a curare gli sci di Lara sia ancora Barnaba Greppi, serviceman del Team Gut.
Ad una ventina di giorni dal compimento del 20imo anno, la ticinese presenterà il nuovo accordo nella tarda mattinata di venerdì presso il quartier generale svizzero di Rossignol a Hunenberg. (continua)

[ 04/04/2011 ] - Quattro chiacchiere con... Lara Gut
Vent'anni ancora da compiere, un talento indiscusso e già messo in mostra su tutti i palcoscenici principali. Un futuro da predestinata tutto da scrivere e quella capacità di dividere le opinioni degli appassionati che solo i grandi dello sport hanno.
Lara Gut è uno dei grandi personaggi dello sci moderno, un profilo che sembra consegnare al Circo Rosa un'altra possibile antagonista al duello che oggi coinvolge soprattutto le due ventisettenni Riesch e Vonn. Sorriso sempre aperto, anche quando le cose non vanno propriamente per il verso giusto. Carattere deciso, sguardo sicuro, nonostante la giovane età. Perchè in fondo l'esperienza alle spalle è già notevole, compresa quella (forse) inevitabile dose di polemiche che ne ha accompagnato, a periodi alterni, la portentosa crescita. E' stato detto, probabilmente una predestinata. In Svizzera sono convinti che nel futuro possa riportare la Coppa del Mondo e gli indizi per crederlo ci sono tutti: oltre agli sfracelli nelle categorie giovanili e nei circuiti minori, Lara ha già messo in bacheca medaglie iridate e successi in Coppa. Manca forse la giusta costanza, ma anche gli infortuni, in questi anni, hanno detto la loro. Ama la velocità ma non nasconde i geni da polivalente, la ticinese ha già avuto modo di meritare ampie fette di attenzione mediatica. Perchè sa come muoversi, sa come farsi benvolere ed allo stesso tempo sa dire anche le cose come stanno, caratteristica che a volte manca tra gli sportivi, portando con sè, di tanto in tanto, qualche critica, qualche polemica, qualche antipatia, magari anche qualche punizione. Insomma, un personaggio completo che sa far discutere e appassionare. Un personaggio che va conosciuto anche al di là della semplice analisi tecnica e statistica che accompagna un'intera stagione.

Allora Lara, queste ultime due, sono state stagioni diverse ma forse importanti, con momenti difficili, vittorie, qualche polemica, traguardi mancati di poco e tanto altro. Se ti guardi ... (continua)

[ 28/03/2011 ] - La Coppa del Gobbo - Il peso di un Progetto (1)
Scrivo questo ultimo appuntamento stagionale della rubrica dopo aver incontrato a La Thuile tanti amici e molti tecnici con i quali è stato bello poter parlare, per una volta, liberi dall'affanno agonistico. Vi assicuro che ne ho sentite di tutti i colori, così come ho potuto assistere a momenti che mi hanno commosso...le lacrime di Omar Longhi, i suoi occhi intristiti per la difficile decisione di abbandonare, un ragazzo delizioso che ha dato tanto allo sci e che, per quel poco che ha avuto, ha dovuto pagare un prezzo molto alto. Le lacrime, caro Omar , sono un segno di nobiltà dell'anima e, a tutti noi, hai dato ancora una volta una grande lezione di elegante semplicità! Mi ha fatto molta tenerezza Matteo Guadagnini che, dopo la decisione di abbandonare la guida dei gigantisti, si ritrova un po' "smarrito" all'interno di un meccanismo che per anni lo ha visto lavorare con una determinazione e dedizione assolute! Lo conosco da tanti anni e - oltre alle indubbie qualità tecniche - ho sempre ammirato in lui l'umiltà di porsi al servizio degli atleti, delle loro esigenze. "Ho deciso di lasciare perché il dissidio interno tra Blardone e Simoncelli mi ha logorato, ha prosciugato ogni energia, non ce la facevo più a reggere questo peso!" Che l'atmosfera tra i due ragazzi non fosse idilliaca è risaputo da tempo anche se ci si chiede come, partendo da una logica e legittima rivalità agonistica, si sia giunti ad un punto di non ritorno come questo. Abbiamo in squadra due tra i più bravi gigantisti di Coppa ed è diabolico dover constatare come, tutta la stagione agonistica (al di là delle questioni relative ad una 'stasi' della nostra tecnica) sia stata condizionata dallo spogliatoio! In Svizzera il severo Rufener ha estratto cartellino rosso per Lara Gut, e se Ravetto avesse fatto la stessa cosa? I responsabili delle Fiamme Gialle e delle Fiamme Oro con i quali ho parlato mi hanno detto chiaramente come, un discorso del genere, sarebbe puro FANTASKI! Pensate: Corpi ... (continua)

[ 24/03/2011 ] - Campionati Nazionali: si comincia con le veloci
Giunti a metà della settimana "calda" dedicata ai Campionati Nazionali vediamo a chi sono stati assegnati i primi titoli. I Francesi sono impegnati a Tignes per le prove veloci: il 19enne Mathieu Faivre, oro in gigante ai Mondiali Juniores un anno fa, ha vinto la supercombinata davanti ad Alexis Pinturault, vero astro nascente dello sci transalpino. In discesa salgono sul podio Johan Clarey che supera di un solo centesimo Adrien Theaux e di 3 decimi Maxence Muzaton; in campo femminile invece vince Marion Rolland, secondo titolo per lei, davanti alla veterana Ingrid Jacquemod e Margot Bailet. Spostiamoci in Norvegia, a Oppdal, non distante da Trondheim, dove Svindal e soci sono impegnati per i titoli nazionali. In supercombinata titolo a Lars Myhre davanti a Kjetil Jansrud, che si rifà in superg battendo per 11 centesimi l'oro olimpico di Vancouver Svindal, mentre in discesa, assenti i migliori, ha vinto Kristian Haug. In campo femminile tre titoli su tre finora sono andati alla "cannibale" Lotte Smiseth Sejersted, che lascia solo le briciole alle avversarie. Dopo aver conquistato la Australian New Zealand Cup la scorsa estate, l'oro Juniores in discesa, un 10/o posto ai Mondiali di Garmisch e uno splendido 5/o tempo nell'ultima discesa di Coppa a Lenzerheide, Lotte porta a casa anche i titoli nazionali in discesa, superg e supercombinata, infliggendo pesanti distacchi alle connazionali Stang, Riis-Johannessen e Jenssen. Nel weekend in programma gigante e slalom a Trysil. Garmisch, teatro dell'ultimo Mondiale, ospita anche i Campionati tedeschi. Andreas Sander, infortunatosi ai legamenti proprio a Garmisch durante i Mondiali, ha vinto il titolo in discesa davanti a Stephan Keppler ed è arrivato secondo in superk alle spalle di Hannes Wagner. Dopo una stagione di alto livello chiusa con il 3/o posto in Coppa Europa (1 vittoria, 6 podi), Veronique Hronek conquista anche il titolo in discesa, dopo il secondo posto dell'anno scorso. Brava anche in superk, 3/a, alle ... (continua)

[ 16/03/2011 ] - La Mancuso vince, la Vonn sorpassa
Domenica sera Julia Mancuso aveva dichiarato: "vado a Lenzerheide per chiudere in bellezza la stagione, voglio un bel risultato". Lunedì sera il capo coach a stelle e strisce Alex Hoedlmoser aveva dichiarato: "Maria ha i nervi tesi, e questo si riflette sulla sua sicurezza. La talloniamo da vicino, tutto può ancora succedere". Detto, fatto. Quando bisogna centrare i risultati che contano gli americani ci sono sempre, è una grande dote che bisogna riconoscere. Su una pista tecnica si alza l'urlo di gioia di Julia Mancuso, penultima a scendere, capace di interpretare al meglio il tracciato, e rifilare 8 decimi a quella che sembrava un'imprendibile Gut, che sorrideva sorniona dopo aver visto la Vonn scivolare alle sue spalle. Così a distanza di 4 anni da Tarvisio 2007 Julia torna a vincere in discesa, è il quarto sigillo in carriera. Solo pochi minuti prima gli occhi di tutti erano per Lindsey Vonn: l'americana sapeva della pessima prova di Maria Riesch, il suo distacco sale progressivamente ma sul finale, proprio negli ultimi 10-15 secondi, recupera grazie alla grande scorrevolezza quel che basta per un quarto posto. Vale tanto, tantissimo oggi, valgono 50 punti pesantissimi che la proiettano in cima alla classifica generale, 1705 contro 1692 di Maria Riesch. Si completa così la rimonta post-Mondiale: tra Are, Tarvisio e Spindleruv Mlyn e oggi la Vonn ha fatto 605 punti in 9 gare, con 2 vittorie e 4 podi, contro i 422 dell'amica-rivale Riesch. Mostruoso è l'unico aggettivo possibile per questo ruolino di marcia. La Riesch invece si è sciolta come la neve primaverile di Lenzerheide: la sua faccia e quella del manager e futuro marito vogliono dire tutto. Ha perso la sicurezza in se stessa, ha commesso di conseguenza alcuni gravi errori, è addirittura uscita dalle 15 e quindi oggi fa 0 punti: "semplicemente ho sciato male, non mi sono adattata alle condizione. Quando sono scesa era buio, con molte gobbe. Ora inseguo.". Sulla carta questa battaglia non è finita: mancano ... (continua)

[ 14/03/2011 ] - Tina Maze sfreccia in prova a Lenzerheide
Sono già in pista le velociste del Circo Rosa, impegnate questa mattina sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. Solo 23 atlete iscritte alla prova, compresa la Campionessa del Mondo Juniores Sejersted che fa segnare il 4/o miglior tempo. Al comando c'è la slovena Tina Maze che chiude in 1.26.56, poi Marie Marchand-Arvier e Lara Gut. Maria Riesch è 5/a, Lindsey Vonn si nasconde e fa segnare il tempo più alto, ma al secondo intermedia è passata con il 4/o tempo. Le azzurre: Hanna Schnarf 9/a, Dada Merighetti 15/a, Elena Fanchini 19/a. Domani in programma la seconda prova. (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 06/03/2011 ] - Colpo grosso della Vonn: vittoria e 3a coppetta
Dopo due secondi posti, ecco la vittoria. Anche la Di Prampero si deve infine inchinare alla superiorità di Lindsey Vonn che infila il week-end quasi perfetto. Seconda in supercombinata, seconda in discesa, prima in superG portandosi a casa nel contempo anche tutte e tre le coppette di specialità. Ed ora "vede" la rivale Maria Riesch a soli 94 punti di distanza in classifica generale. Troppi? Forse sì, calendario alla mano. Ma intanto tre coppe se le è già intascate, la statunitense. Che ritrovata la fiducia smarrita per strada tra metà gennaio e metà febbraio è tornata ad interpretare il ruolo di schiacciasassi cui aveva abituato negli ultimi anni. Una neve più morbida rispetto al ghiaccio della Kandahar, qualche giorno di riposo per riprendersi dai guai alle ginocchia e alla capocciata rimediata poco prima di Zwiesel: è bastato poco per riprendere il cammino. Anzi, per tornare ancora più forte. Ieri in discesa solo una fantasmagorica Paerson l'ha privata del successo. Oggi in un superG (di nome, discesa di fatto) disegnato proprio dall'allenatore della svedese ha rimesso le cose a posto, precedendo di 23 centesimi la connazionale Julia Mancuso e di mezzo secondo la stessa Riesch che riesce comunque a limitare i danni, mantenendo un margine di sicurezza sull'amica in vista della due giorni ceca di Splinderv Mlyn.
Stelle e strisce sugli scudi, quindi. Anche perchè ai piedi del podio splende la stella dell'effervescente Lauren Ross che ha sognato sino all'ultimo di battezzare un terzetto tutto yankee; sogno interrotto solo dalla difesa della Riesch, ultima delle migliori a prendere il via. Ma si sa che su questa neve lo sci statunitense va a nozze: ricorda da vicino le condizioni nord americane; e si vede. Così la Paerson deve accontentarsi del quinto posto, precedendo la campionessa mondiale Lizz Goergl e l'ormai solita Tina Maze, diventata ormai un mostro di continuità capace di essere sempre alle spalle delle migliori anche nelle discipline veloci, ... (continua)

[ 27/02/2011 ] - Ad Are la Riesch brucia la Vonn, Hanna Schnarf 7a
Parola fine sul duello per la Coppa del Mondo? Forse sì. Quel centesimo che nel superG di Aare ha regalato il successo a Maria Riesch davanti a Lindsey Vonn vale molto, moltissimo. Segna una differenza importante che va oltre il senso dato dal cronometro: perchè con questa vittoria la bavarese rafforza la propria leadership nella classifica generale (196 punti di differenza) ma soprattutto rifila una stoccata vincente all'amica - avversaria a stelle e strisce che dopo una prova perfetta pregustava già il secondo acuto consecutivo sulle nevi svedesi. Ma la Riesch ha estratto dal cilindro il miglior superG della stagione per strozzarle in gola l'urlo di gioia, per farle capire che i giochi sono fatti e che, se proprio vuole, la statunitense può accontentarsi delle due coppette di specialità. Che è un bell'accontentarsi, per carità.
Regolare e ritmato, senza particolari difficoltà, il superG di Are si è proprio giocato sul filo dei centesimi, ma su due piani diversi. Su quello di Riesch e Vonn con l'esito già riferito, e sul piano inferiore, separato da una voragine di 8 decimi dalle due Regine di Coppa. E nella lotta tra tutte le altre, a spuntarla è stata la californiana Julia Mancuso che è andata a precedere di un paio di centesimi una Nicole Hosp sempre a suo agio sulla neve svedese e di poco più la ventenne Lara Gut che con il "solito" errore di linea nel tratto centrale ha perso l'occasione di salire nuovamente sul podio di Coppa. Poi dietro son tutte lì: sesta Dominique Gisin, settima una brillante Hanna Schnarf che può recriminare per un'imprecisione nel finale che l'ha fatta probabilmente scalare di un paio di posizioni in quella che sicuramente è stata la miglior prova stagionale della finanziera di Valdaora. Discorso analogo anche per Dada Merighetti, decima sulle nevi che nella prima parte della carriera le avevano regalato il podio in gigante: decimo tempo per la bresciana che ha patito il tratto conclusivo accumulando un notevole distacco che l'ha ... (continua)

[ 24/02/2011 ] - Are:Paerson ancora in testa nella seconda prova
E' ancora Anja Paerson la più veloce nella seconda prova cronometrata corsa questa mattina sulla "Olympia" di Are. La padrona di casa ha chiuso in 1.42.84, solo un centesimo più veloce di Tina Maze, che all'ultimo intermedio era in vantaggio di mezzo secondo, perso poi nell'ultimo tratto dove ha fatto segnare il 31/o tempo, proprio come ha fatto ieri Linsdey Vonn che invece oggi ha tirato in tutti i settori, chiudendo con il terzo tempo a 5 centesimi. Buono anche il 4/o posto di Stacey Cook staccata di 33 centesimi, dopo di lei i distacchi aumentano oltre il secondo. Chiudono la top10 Rolland, Suter, Ferk, Fenninger, Gisin, Aufdenbatten. Da notare che una porta ha creato problemi a molte atlete, tanto che su 51 partenti solo 37 sono giunte al traguardo. Lara Gut, Lizi Goergl e le nostre Elena Fanchini e Daniela Merighetti sono uscite dal tracciato; tra l'altro dopo una dozzina di discese una porta nella prima metà del tracciata è stata leggermente modificata. Male le azzurre: oltre le due uscite c'è Hanna Schnarf 25/a, Elena Curtoni 27/a, Francesca Marsaglia 28/a, Verena Stuffer 29/a. Discorso a parte per Federica Brignone: 32/a a 4 secondi, migliorando decisamente la performance di ieri. Domani in programma la supercombinata, con la formula superg+slalom. (continua)

[ 17/02/2011 ] - Oro Maze, argento Brignone nel gigante iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.50) - E venne il giorno della consacrazione per Tina Maze. La campionessa nata a Slovenj Gradec ai piedi della montagnola Pohorje, eterna seconda ad Olimpiadi e Mondiali finalmente sale quel gradino più alto di un podio iridato, dopo che qualche giorno fa lo aveva solo sfiorato – per soli sette centesimi – beffata dalla giovane Anna Fenninger nella super combinata. Un boccone che la dolce Tina, dagli occhi di ghiaccio, aveva faticato a mandare giù. Oggi sulla pista che l’aveva vista vincere lo scorso anno, dopo una maratona iniziata all’alba (causa nebbia) e terminata quando ormai le prime ombre della sera stavano avvolgendo la Kandahar, la 28enne slovena è riuscita - grazie anche al pettorale numero 1 nella prima manche - a fare il vuoto, per poi controllare nella seconda la rimonta della nostra Federica Brignone, argento, e della francese Tessa Worley, capace di macinare sedici posizioni rispetto alla prima prova, dimostrando di essere sempre la dominatrice in gigante quest’anno. Per l’Italia dunque arriva la quinta medaglia a questi mondiali, la prima però per le donne, dopo il digiuno della velocità. La giovane milanese, trapiantata però da tempo in valle d’Aosta, è figlia d’arte, la madre è infatti, Maria Rosa Quario detta “Ninna” – quattro vittorie e undici podi in coppa del mondo in slalom - nome legato alle imprese della Valanga Rosa a cavallo di '70 e '80. Dove la madre non è stata in grado, conquistare cioè medaglie iridate e olimpiche (4/a a Lake Placid ’80 e 5/a al Mondiale di Schladming ‘82), ce l’ha fatta, invece, la figlia Federica. Due manche da incorniciare: la prima di sensibilità e intelligenza, visti i distacchi rimediati da chi la precedeva; la seconda tutta in attacco, sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore Stefano Costazza, nella speranza di non bruciare i sogni di medaglia. Una ribalta quella conquistata dalla 20enne sciatrice azzurra, ottenuta bruciando le tappe: approda, infatti, in coppa ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 16 febbraio - 8/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10) - JANKA TORNA, INSIEME A GUT - La squadra svizzera ancora ferma a l'unica medaglia d'argento di Didier Cuche in discesa libera tira un piccolo sospiro di sollievo. Carlo Janka e Lara Gut nonostante i loro problemi fisici (pressione arteriosa e ginocchio sinistro leggermente contuso) faranno il loro ritorno a questi mondiali: entrambi puntano ad una medaglia come hanno annunciato sui media svizzeri.
INNERHOFER MILIONARIO - Un mondiale non solo ricco di medaglie, ben 3, ma anche economicamente redditizio quello che si è chiuso ieri per Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais, infatti, è stato calcolato che a fine stagione tra premi in denaro, sponsorizzazioni personali (materiali, main sponsor come Tezenis, area sciistica Speikboden/Monte Spicco in Val Aurina, orologi Audemars Piguet) e altre derivate direttamente o indirettamente dai successi bavaresi si porterà a casa un bottino di oltre un milione di Euro.
PING-PONG SULLA NEVE - La prova a squadra di oggi offrirà anche la possibilità di una ulteriore nuova specialità a questo mondiale: il ping-pong sulla neve nelle cabine dei telecronisti. La maggior parte delle televisioni hanno, infatti, deciso di far commentare ai proprio quattro inviati (2 per le donne e 2 per gli uomini) in contemporanea la prova a squadra. Interessante capire al termine di queste due ore di gara tra continui: "ti passo la linea...la linea a te....poi di nuovo a me..." chi ne uscirà vincitore.
HERMANN MAIER - Il campione di Flachau è approdato in quel di Garmisch. A 38 anni Maier si sta concedendo un periodo di pausa, inframezzata dagli impegni di promozione legati alle sue sponsorizzazioni. Ieri sera è stato ospite unico del canale tedesco Sport1 che dalla Lounge della Audi ha trasmesso la trasmissione cult per gli sportivi tedeschi "Audi Star Talk". Un'ora di faccia a faccia con il conduttore dove è stata ripercorsa tutta la sua carriera dalle prime vittorie, al volo in discesa ... (continua)

[ 13/02/2011 ] - La regola della doppietta premia Lizi "la dura"
Da quindici discese quelle due non lasciavano spazio a nessun'altra. Ci è voluta una Goergl in formato super per interrompere il dominio di Vonn e Riesch, padrone indiscusse della libera da due anni a questa parte. Un back to back, quello della stiriana, che trova conforto anche nelle statistiche: è infatti curioso notare come nella storia dei Campionati Mondiali solo 4 volte si è assistito, al femminile, ad una doppietta in superG e discesa. Ma il fatto strano è che la cosa sembra essere diventata una consuetudine, essendo la terza edizione di fila che la pregevole doppietta si materializza sulla neve iridata. Nel 2007, ad Are, era toccato ad Anja Paerson firmare le nevi di casa; due anni dopo in Val d'Isere l'impresa è riuscita a Lindsey Vonn, oggi è stata Lizz Goergl ad imitarle. E dire che in precedenza l'impresa era riuscita alla sola Maria Wallisier, sulle nevi svizzere di Crans Montana, nel 1987.
E poi...e poi il pettorale odierno era lo stesso di martedì, giorno del successo in SuperG, il 16. "Ma oggi era un altro giorno. E anche stanotte non ho quasi chiuso occhio, per la tensione ed il nervosismo. Ed anche in gara non avrei mai creduto di poter vincere, di andare così forte: nella parte alta ho fatto qualche errorino, un paio di curve sull'interno e pensavo che il treno giusto fosse ormai passato. Evidentemente con una medaglia d'oro già in valigia è più facile andare forte..."
Due sigilli da Lizz, uno da Anna Fenninger: per l'Austria in rosa è un momento d'oro, "Impossibile anche da sognare" sottolinea il responsabile Hans Pum che poi rilancia "Lizz è stata fenomenale, lei vive per lo sport e sa dare tutto quando serve". Un concetto rimarcato anche da Renate Goetschl, al parterre per applaudire colei che, in un certo senso, diventa la sua erede: "E' una vera lottatrice".
Ma come spesso accade, la fame non è saziata. C'è ancora un gigante da affrontare... "Ovvio, ci proverò anche lì: non resta che divertirsi ancora".
E di ... (continua)

[ 13/02/2011 ] - La Görgl concede il bis: oro davanti alle big
Ancora Lizz Görgl, ancora Austria. Anche la terza gara femminile premia il Wunderteam in gonnella, ma soprattutto incorona nuovamente la trentenne stiriana che dopo l'eccellente prova in superG si supera anche nella discesa libera mettendo in cassaforte il secondo oro iridato. E pensare che a momenti riusciva anche a piazzare la zampata in SuperCombinata.
Rispetto a ieri la Kandahar si è presentata più omogenea, meno propensa a disfarsi con l'avanzare della gara ed il prodotto è stata una gara divertente, che con il progredire delle discese è riuscita anche a scaldare un pubblico piuttosto freddino in avvio. Ed è in queste condizioni che ha preso forma il secondo trionfo della Görgl: perfetta, esemplare sia nel toboga centrale sia quando c'era da far scorrere gli sci, spinti anche da una carica mentale figlia del successo nella gara di apertura. Quando l'austriaca è planata sul traguardo si è capito che non ci sarebbe stato nulla da fare: quasi un secondo di margine su una Lara Gut che sembrava aver piazzato la zampata da podio è stato il suggello ad una discesa completamente d'oro, da trionfo ancor prima delle discese delle due campionissime Riesch e Vonn.
Che in discesa, complice un divario decisamente ampio con la concorrenza, sono riuscite a rialzare la testa: l'americana - ritrovata la concentrazione e una neve più apprezzata - è riuscita quanto meno ad inserirsi in coda all'imprendibile Görgl scalzando dal secondo gradino del podio l'amica-rivale che regala comunque al suo pubblico il secondo alloro mondiale, ancora di bronzo.
E così la ticinese si accomoda ancora una volta ai piedi del podio, per seguire da terra la premiazione altrui e rigirarsi tra le mani la figurata medaglia di legno. Una Vonn acciaccata, una Riesch influenzata, una Gut con una caviglia dolorante alle spalle della leader: l'indicazione migliore per capire il netto divario tra le top e le altre. Altre che sono state regolate da una Tina Maze che dopo l'argento in ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 12 febbraio - 5/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.36) - Giornata mite con nuvole e sprazzi di sole quella che si apre oggi su Garmisch-Partenkirchen. C'è attesa per la regina delle discipline della neve, la discesa libera maschile (ore 11). Le condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori ad annullare la prova crononetrata della discesa libera donne e non hanno consentito oggi a giornalisti e fotografi di scendere lungo la pista insieme agli atleti per la consueta ricognizione mattutina.
MILLER BOXER - Con la sua consueta baldanza Bode Miller è protagonista sulle piste, ma anche della vita notturna delle località che lo ospitano. Il "Peaches", famoso locale mondano di Garmisch, è il punto di ritrovo, da sempre, dei soldati statunitensi di stanza nella base della cittadina bavarese. Naturalmente Bode non poteva escluderlo dalle sue euforiche nottate. L'altra sera insieme ad alcuni soldati statunitensi il campione di Franconia si è improvvisato boxer, sfogandosi contro un punching-ball: alla fine a spuntarla è stato proprio Bode, realizzando il miglior punteggio della serata. Il 33enne Miller ha poi festeggiato a vodka e Red Bull facendo rientro nel suo enorme motorhome, parcheggiato ai piedi della Kandahar accanto al lago Riesser, non prima delle due di notte.
MARTORA GUASTATRICE - Gli spettatori della discesa della super combinata femminile di ieri hanno avuto la spiacevole sorpresa di dover seguire la gara da uno solo dei due schermi giganti posti al traguardo della pista Kahandar. La causa è stata poi scoperta: una martora nella notte ha trovato molto gustoso mangiarsi alcuni cavi di fibra ottica che trasportano il segnale televisivo.
SPAVENTO PER LARA GUT - Durante la discesa libera di ieri valida per la combinata Lara Gut è stata protagonista di una spiacevole avventura: per pochi secondi ha rischiato l'impatto con un addetto alla pista che ha avuto la malaugurata idea di attraversare il tracciato di gara, proprio mentre sopraggiungeva l'atleta. Per ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - Gut lieve distorsione; Janka si opererà al cuore
AGGIORNAMENTO LARA GUT (ore 19.46) - La visita medica da parte del team medico svizzero guidato dal Dr. Walter O. Frey ha evidenziato una distorsione del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. La risonanza magnetica è stata eseguita e ha sottolineato che è fortunatamente una distorsione di lieve grado. Lara Gut nelle prossime ore osserverà una serie di terapie e solo in seguito deciderà se prendere il via nella discesa libera femminile di domenica.
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 18.00) - La campionessa elevetica Lara Gut si trova al momento impegnata in accertamenti medici dopo la spettacolare caduta nel corso della manche di slalom sulla Gudiberg per l'assegnazione delle medaglie della super combinata femminile. Nelle prossime ore conosceremo meglio la diagnosi dei medici elvetici e tedeschi.
Intanto Carlo Janka ha annunciato che in primavera sarà operato al cuore. Il campione di Obersachsen al momento è rientrato in Svizzera per alcuni giorni di riposo a causa di questa variazione della pressione arteriosa che lo attanaglia: ma non così grave da bloccarne l'attività. Janka non parteciperà dunque alla discesa libera ed alla super combinata, ma dovrebbe esserci per gigante e slalom.
ANNULLATA PROVA DONNE DOMANI - Intanto le variazioni meteo odierne (temperature troppo miti e possibilità di pioggia) hanno costretto gli organizzatori bavaresi a decidere per l'annullamento dell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di domenica per preservare meglio la pista. (continua)

[ 11/02/2011 ] - Anna Fenninger regna in SuperCombi, Schnarf 8a
E' il volto giovane e grazioso di Anna Fenninger ad ospitare il sorriso più ampio e le più dolci lacrime di gioia al termine della SuperCombinata mondiale di Garmisch Partenkirchen. Dopo un'ottima discesa, la ventunenne di Salisburgo ha costruito con il quarto tempo (anche) nella manche di slalom il successo che la consacra tra le grandi del Circo Rosa, un ruolo già preannunciato dai podi raccolti negli ultimi mesi, un ruolo a cui l'esile austriaca era attesa dopo aver dominato in lungo ed in largo nelle categorie giovanili. Un dominio che ha forse contribuito, negli anni, a creare tanta aspettativa su questa ragazza, quasi dovesse sfondare sin dal debutto tra le grandi. Come se tre titoli mondiali juniores (il primo nel 2006, i successivi due compreso quello della combinata nel 2008) e due vittorie nella generale di Coppa Europa (2006 e 2007) non fossero già un accredito sufficiente. E' cresciuta con relativa calma, senza fretta, la dolce Anna, e ancor prima di compiere il ventiduesimo anno (lo farà a giugno) si è regalata tre podi in Coppa e soprattutto questo titolo mondiale che, seppur magari meno nobile di altri, rappresenta pur sempre un traguardo importante, importantissimo. "L'ho sognato, ancora non ci credo" dice lei.
Si è parlato a lungo, nelle scorse settimane, che proprio la Fenninger sarebbe potuta essere il futuro dello sci. Oggi, ne è arrivata la conferma: domani ci saran da fare i conti con lei, oltre che con Lara Gut (che volo!!!), l'amica che per prima l'ha abbracciata a fine gara; già oggi sanno prendersi importanti sussulti, anche se per ora le leader restano Vonn e Riesch, pur momentaneamente incerottate. L'americana ha fatto la discesa, con discreti riscontri; la bavarese si è concessa anche lo slalom, chiudendo 11ima ma evidentemente debilitata dall'influenza che l'ha colpita proprio in occasione dei Mondiali di casa.
E così insieme alla Fenninger, sorridono anche Tina Maze, argento, ed Anja Paerson (toh, che strano) che va a ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - Supercombi: Lizz Goergl davanti a tutte
Alla fine sono partite entrambe, le attese big. Tanto l'influenzata Maria Riesch quanto la debilitata Lindsey Vonn hanno preso parte alla discesa della supercombinata dei Mondiali di Garmisch, senza ovviamente trovare tempi da capogiro, considerate le condizioni fisiche menomate e soprattutto il non aver disputato alcuna prova cronometrata in maniera efficace.
Così a guidare la classifica parziale è Lizz Goergl, già oro in superG e candidata per mettersi al collo un'altra medaglia: a partire dalle 14 lo slalom dirà se e di quale metallo sarà. Intanto alle spalle dell'austriaca, staccata di 26 centesimi c'è la svizzera Dominique Gisin seguita ad un centesimo da Anja Paerson con Anna Fenninger quarta davanti a Lara Gut, staccata di 71 centesimi. Quindi settimo tempo per l'altra rossocrociata Feierabend, nono per Julia Mancuso ed undicesimo per Hanna Schnarf, migliore delle azzurre con un distacco di 1,53 dalla Goergl.
E subito alle spalle della pusterese di Valdaora, ecco la Vonn che ha già annunciato di non voler disputare lo slalom, preferendo risparmiare energie in vista della discesa di domenica su una neve più umida e più morbida rispetto ai giorni precedenti, complice l'innalzamento delle temperature e le nuvole che hanno raggiunto il cielo della Baviera, facendo cadere anche qualche goccia di pioggia.
Quindicesimo tempo parziale con 2 secondi di margine invece per Maria Riesch, lei sì senza prove alle spalle: per quanto riguarda le altre azzurre, 18ima Francesca Marsaglia appena davanti ad Elena Curtoni mentre Daniela Merighetti è uscita nella parte conclusiva del tracciato per un errore di linea. Come detto, alle 14 sarà la volta dello slalom: la Riesch proverà la rimonta? (continua)

[ 10/02/2011 ] - Una supercombinata dal sapore di lotteria?
Se si tornasse indietro di 10 giorni, saremo qui a chiederci chi tra Maria Riesch e Lindsey Vonn domani salirebbe sul gradino più alto del podio, parteggiando forse un tantino per la padrona di casa. Oggi siamo qui a chiederci innanzitutto se le due Regine di Coppa saranno al via e poi se saranno in condizioni psico (per l'america) - fisiche (per la bavarese) sufficientemente buone per conquistare un posto sul podio. Scenari nuovi, per certi versi. Ipotizziamo che non partano, le due amiche. Tutte le altre sarebbero pronte a scannarsi: Paerson, Maze, Fenninger, Goergl, Kirchgasser, Gut, Mancuso, Hosp, Merighetti, Schnarf, la stessa Curtoni. Chi ne ha più ne metta: per tipologia e per (poca) logica, la gara di domani si presterebbe ad una qualsiasi conclusione, preso atto di una discesa tutt'altro che semplice e di un pendio di slalom non banale.
Ma è difficile pensare che le due se ne stiano in albergo a contare i minuti. E la Riesch, in fondo, resta la grande favorita della gara, nonostante la febbre. Molto più di una Vonn involuta ed ingrigita dalla mancanza di sicurezza, intesa non la sicurezza in pista, quando la sicurezza in se stessa e nei suoi mezzi, incrinata più da condizioni poco gradite che dalla capocciata (peraltro non indifferente) rimediata la settimana scorsa in allenamento. Dominando le ultime stagioni, la statunitense si è costruita una sovrastruttura che le permetteva di gestire con tranquillità ogni situazione, forte del netto vantaggio sulla concorrenza e sulla possibilità di poter quasi sempre gareggiare in condizioni apprezzate, cioè con neve abbondante, magari compatta, ma quasi mai ghiacciata.
Invece questo inverno le ha proposto qualche brutto scherzo sin dalle prime gare sulle amate autostrade canadesi; da lì sono iniziati i primi errorini, alcuni passaggi a vuoto, qualche rischio di troppo (vedi a Cortina) per arrivare a Garmisch con il fiatone. Per dover inseguire l'amica Maria, ma soprattutto per inseguire una nuova ... (continua)

[ 09/02/2011 ] - Prima prova discesa donne a Garmisch:Dada 9a
GARMISCH-PARTENKIRCHEN. E' una Kandahar difficilissima quella che si è presentata questo pomeriggio (partenza ore 15) alle ragazze per la prima prova cronometrata in vista della supercombinata di venerdì e della discesa vera e propria di domenica. Tutte le concorrenti l'hanno affrontata con grande accortezza a partire dalla migliore oggi la francese Marie Arvier-Marchand che ha vinto la prova con il tempo di 1.51.23, seconda Lara Gut 1.51.33, terza Ingrid Jacquemod 1.51.56 che però ha saltato alcune porte. La migliore delle azzurre in questa prova, a conferma di una continuità in questa specialità, è la bresciana Dada Merighetti che analizza così la sua prova: “E' la discesa più difficile che abbia mai mai fatto “ – esordisce Dada Merighetti – oggi migliore italiana con il 9° tempo, 1.52.51, +1.28 dalla leader odierna la francese Marie Marchand Arvier. “E' una discesa tosta. E' molto più veloce rispetto al super, il terreno è molto duro e gli sci sbattono molto e quindi non riesci a fare quello che vuoi, ti fai un po portare. Bisogna assecondare le asperità del terreno e attaccare cercando di essere morbidi sulle gambe. Ma è difficile perchè la luce è piatta, la velocità aumenta e, non vedendo bene, fai fatica a domare gli sci. E poi si arriva stremati al traguardo”.Undicesima Elena Fanchini che in vantaggio al primo intertempo di 45 centesimi, ha poi commesso un errore a metà tracciato: "“Questa è una gara molto tosta, qui la differenza la fa la più cattiva. Bisogna solo attaccarla e non subirla”. Elena Fanchini fino alla diagonale dove ha sbagliato aveva un vantaggio di 45 centesimi rispetto alla Marchand. “ Si nel primo tratto mi sentivo effettivamente veloce, è una pista che mi piace, poi ho commesso un grosso errore. Ho ancora diversi particolari da sistemare ma oggi era solo un approccio a questa pista, volevo studiarla per bene”. Buono il 14° posto di Francesca Marsaglia, il 18° di Elena Curtoni (correrà la supercombinata) mentre hanno avuto un po' più ... (continua)

[ 08/02/2011 ] - Lizz Görgl davvero SuperGigante! Elena Curtoni 6a!
Rock on, Lizz! Ieri ha aperto i Mondiali di Garmisch Partenkirchen cantando l'inno ufficiale della rassegna, oggi Elizabeth Görgl ha sorpreso tutte mettendosi al collo la prima medaglia d'oro di Gap 2011. Un SuperG perfetto, quello disegnato dell'ormai trentenne stiriana, un SuperG che l'ha lanciata sul gradino più alto del podio con soli 5 centesimi di margine su un'altrettanto eccellente Julia Mancuso che fa scalare solo in terza posizione l'attesissima padrona di casa Maria Riesch, staccata di 21 centesimi ma meglio dell'amica-rivale Lindsey Vonn, soltanto settima: ancora una volta la gara iridata ha invertito i valori della vigilia, vuoi per il maggior carico di pressione sulle spalle delle due titane di Coppa, vuoi per una pista ghiacciatissima che ha messo in difficoltà alcune ragazze e contestualmente esaltato altre.
Ed ai piedi del podio, ecco il nuovo che avanza: la ticinese Lara Gut (20 anni ancora da compiere) manca il bronzo per un paio di decimi, precedendo l'amica austriaca Anna Fenninger (21 anni e poco più) ed un'eccellente Elena Curtoni, pronta a rimarcare l'ottima condizione psico-fisica che ha caratterizzato queste ultime due settimane, dalle sorprendenti prove di Cortina d'Ampezzo fino all'inserimento nel gotha dello sci mondiale, passando per il titolo iridato juniores conquistato solo sabato scorso.
Sessanta anni in tre: è sin troppo facile dire che la prova di Garmisch ha svelato il futuro della specialità, pur nell'assenza della bavarese Viktoria Rebensburg, a sua volta classe '89 ed appiedata da una forte sindrome influenzale.
Ma il presente è tutto per Lizz Görgl: ai due bronzi olimpici (in gigante e discesa a Vancouver) e a quello iridato nella combinata di Val d'Isere ora può accompagnare il metallo più prezioso. Un oro che volendo vale doppio, perchè maturato su una pista tosta, tostissima, su un tracciato tecnicamente valido e con un prova pressochè perfetta. E che dire di Julia Mancuso? Quando in palio ci sono le ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 27/01/2011 ] - Prove discesa:Paerson e Kroell davanti a tutti
Giornata di prove al Sestriere, sulla Kandahar Banchetta, per il Circo Rosa, e a Chamonix sulla "La Verte" per gli uomini. Nella prima prova cronometrata Anja Paerson fa il vuoto, e comincia a preparare il terreno per l'appuntamento che conta. Del resto se guardiamo i risultati della campionessa svedese in discesa nelle ultime due stagioni troviamo tutti risultati nei top10, escludendo Lake Louise quest'anno e le due uscite a Crans Montana e Cortina. Anja lascia la slovena Tina Maze a oltre un secondo, poi c'è Lindsey Vonn, sempre e comunque la favorita n.1 quando si parla di velocità, poi Marie Marchand-Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Ingrid Jacquemod e la nostra Francesca Marsaglia, davvero brava a chiudere insieme alle migliori. Maria Riesch e Lara Gut sono 11/a e 12/a, ma è solo la prima prova. Poi Verena Stuffer 12/a, vincitrice lunedì in Coppa Europa a Pila, poi Lucia Recchia 17/a, Johanna Schnarf 22/a, Elena Fanchini 27/a, Elena Curtoni 36/a, Enrica Cipriani 40/a, Daniela Merighetti 42/a. Da notare che le prime a partire hanno fatto segnare tempi piuttosto alti, con la pista che si è velocizzata col passare del tempo. Domani in programma la seconda prova. Prova ancora in corso mentre scriviamo a Chamonix a causa della lunga interruzione dovuta alla caduta di Mario Scheiber, caduto nella parte bassa. L'austriaco ha picchiato la testa sul fondo ghiacciato è stato poi soccorso ed elitrasportato a valle. In un primo momento ha perso conoscenza per qualche minuto, poi si è ripreso ed ha riconosciuto le persone intorno a lui. Miglior tempo per l'austriaco Kroell davanti al compagno di squadra Streitberger staccato di soli 4 centesimi, poi il nostro Innerhofer che in prova è sempre tra i migliori, a 10 centesimi, anche grazie ad una delle velocità di punta più elevate. Benissimo Ivica Kostelic, 7/o a 58 centesimi: il croato può far bene in discesa e punto al risultato pieno in combinata, per aumentare il già considerevole vantaggio in classifica. Torna in pista ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Il gioco delle coppie 2: Lara e Anna...
E così, tanto per cambiare, anche oggi il palcoscenico se lo sono divisi Vonn e Riesch. Un canovaccio che al momento - a meno di macroscopici errori delle due amiche ventiseienni - non sembra poter trovare alternative. Ma domani? Domani sarà tempo di altri duelli, di altre protagoniste; non per augurare a Lindsey e Maria di non vincere più, ci mancherebbe, ma perchè anche loro, prima o poi, dovranno lasciare spazio anche alla concorrenza, per età o per un prevedibile calo prestativo. Nessuno pretende di saper leggere nella sfera di cristallo, ma forse il duello che potrebbe tenere banco negli anni a venire è già in via di formazione, intuibile nelle linee gentili, sorridenti e giovanili di queste due ragazze che già dimostrano di sapere il fatto loro.
Anna Fenninger e Lara Gut: per loro un futuro come Vonn e Riesch? Magari, diranno le due ed è ovvio che la pensino così. Ci sono differenze evidenti, ovvio.
"Beh, innanzi tutto non siamo così legate come loro - sorride Anna - nel senso che andiamo d'accordo, siamo amiche ma non tanto quanto Maria e Lindsey che hanno davvero un legame particolare. Ci piace scherzare insieme, confrontarci..."
Ma al pensiero di poter, un domani, giocarsi la sfera di cristallo proprio con Lara, negli occhi di Anna si accende una scintilla. "Eheh.... lo spero proprio" Due anni di differenza, classe '89 l'austriaca, classe '91 la ticinese. Entrambe predestinate, con l'elvetica di Comano capace di digerire meglio il salto in Coppa del Mondo, al contrario della salisburghese che ha impiegato un paio d'anni per ambientarsi dopo aver fatto notevoli e ripetuti sfraceli in Coppa Europa. Ragazze prodigio ieri, già ottime protagoniste del Circo Bianco oggi, a cavallo dei 20 anni.
Sorridenti e rilassate, con la svizzera un tantino più estroversa. Ma soprattutto con un fisico ben diverso da quello delle due Regine di Coppa attuali: slanciate e potenti le ventiseienni, più minute e asciutte le giovani leve del ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - La pittrice Elena disegna la gara dei sogni
Chissà cosa le faceva pensare, venerdì, che oggi sarebbe entrata nelle dieci. Forse quella spregiudicatezza dettata dai 20 anni da compiere tra una decina di giorni oppure solo la piena coscienza dei propri mezzi. Fatto sta che l'obiettivo, apparentemente esagerato, è stato colto in pieno dalla giovane di Cosio Valtellina che solo due anni fa ha deciso di dedicarsi per intero allo sci, accantonando momentaneamente l'altra grande passione, quella per la pittura che l'ha condotta alla maturità al liceo artistico per poi aprire un piccolo studio con galleria annessa a due passi da casa. Ma oggi Elena l'opera d'arte l'ha disegnata in pista, sulla neve cortinese baciata dal sole e contornata dal cielo azzurro. Azzurro come la tuta della stessa Elena che in questo ultimo atto del trittico di Cortina si è meritata il titolo di migliore delle italiane. "Non so cosa mi dicesse che ce l'avrei fatta ad entrare nelle dieci. Credo le sensazioni sentite in pista o il buon risultato di venerdì: in fondo per me era la prima gara sull'Olympia delle Tofane e fare così bene al debutto mi ha caricato notevolmente..."
Tanto che oggi...
"Oggi è stato fantastico: solo ad inizio stagione non avrei mai immaginato di arrivare così in alto. Ho iniziato l'inverno pensando ad un'annata utile per fare esperienza, per conoscere l'ambiente. Invece in questo week-end sono arrivati due risultati di questo spessore e oggi mi trovo al centro dell'attenzione della stampa e dei media".
"Da piccola mi ispiravo ad Isolde Kostner che proprio oggi era in pista, ora non ho grandi riferimenti ma mi piace sfruttare al massimo i consigli e l'esperienza di mia sorella Irene: è fondamentale il suo supporto per cercare di entrare in questa dimensione di Coppa, completamente nuova rispetto alle mie precedenti esperienze".
E la passione per la pittura? "Quella è innata, mi piacciono molto i ritratti e quando ho tempo cerco di ritagliarmi uno spazio per disegnare. Ovviamente da quando ho ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Vonn, Riesch e Gut, ma l'Italia scopre Ele Curtoni
Non ci sono storie. Quando il superG è tracciato come dio comanda, lo spettacolo è assicurato. E oggi a Cortina d'Ampezzo è stata una di quelle giornate in cui il disegno (oltre alla pista, ma si sa) ha saputo dare un valore aggiunto ad una prova che, tanto per cambiare, ha proposto l'ennesimo capitolo della saga della sfida tra Lindsey Vonn e Maria Riesch.
Nelle prime due giornate di gare, le due Regine di Coppa hanno commesso un errore ciascuno, autoeliminandosi dal testa a testa. Nel terzo ed ultimo giorno entrambe hanno voluto fare le cose fatte per bene, ribadendo ancora una volta (non che ce ne fosse bisogno) di essere una spanna sopra tutte le altre. Anche con un ginocchio che avrebbe fatto le bizze come quello della Vonn: nulla da fare, l'americana ancora indispettita per il "solo" terzo posto di ieri ha ritrovato la cattiveria e la determinazione per imporsi ancora una volta, la quinta qui a Cortina, e precedere di soli 5 centesimi la rivale bavarese che, dal traguardo, ne seguiva le mosse convinta di aver infilato ancora una volta la stoccata vincente. Ed invece no, l'amica Lindsey non ha fatto sconti, tornando a sorridere con l'aurea del successo disegnata attorno al viso. Sorriso che non manca nemmeno sul volto della Riesch che anzi annuisce soddisfatta per l'andamento complessivo del fine settimana ampezzano che la ripropone sempre al comando della graduatoria generale, ridonandole anche le giuste sensazioni in superG.
Ed il sorriso non manca - e quando mai? - nemmeno per Lara Gut, terza e autrice di una gara decisamente di alto profilo, sporcata solo nel tratto finale per un'imprecisione che ha fatto lievitare il distacco dalle due Regine appena sopra gli 8 decimi. Ma va bene così, come lei stessa dice l'Olympia è una pista che va conosciuta e giorno dopo giorno - nonostante la stanchezza - la sua sciata è andata migliorando, accompagnandola oggi sul terzo gradino del podio.
E subito dietro a loro, presente e soprattutto futuro dello ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Riesch, Vonn o chi altre?
Altra splendida giornata di sole, nella conca ampezzana. Altra giornata da favola nel circo dolomitico più completo che esista. Altra splendida giornata per assistere al nuovo duello tra Maria Riesch e Lindsey Vonn. Che barba, che noia, direbbe l'indimenticata (e indimenticabile) Sandra.
Ma forse no. In fondo questo duello, magari talvolta deprimente per le avversarie, ha l'indubbio merito di animare il Circo Rosa, di attirare la luce dei riflettori, di far discutere e sorridere. Venerdì nel primo superG cortinese la Vonn non ha fatto sconti, ma ieri è uscita un po' dolorante dal prodigioso recupero sullo Scarpadon, passando il pomeriggio a fare terapie ad un ginocchio indispettito dall'eccezionale sforzo. Nulla di grave, a sentire i tecnici ed il dubbio è che forse, più dell'articolazione, a far male era la delusione e la rabbia per la mancata vittoria: il viso, le dichiarazioni e l'espressione della stessa statunitense a fine gara spingono in questa direzione. Ma vabbè: magari non sarà al 100%, ma la favorita resta lei. Anche perchè la Riesch ha già evidenziato, in questa stagione, una certa allergia al superG, specialità in cui il suo cammino è meno splendente. In ogni caso il nono posto di venerdì non deve ingannare, non è certo quello il valore della bavarese ed oggi, la stessa Maria, vuole provare a dimostrarlo.
E se non loro, chi? Forse Julia Mancuso che in quanto a tecnica e feeling con l'Olympia ha ben poche rivali come testimonia la vittoria ed i sei secondi posti ai piedi delle Tofane. O forse le due giovincelle Anna Fenninger e Lara Gut o la stessa Anja Paerson che proprio due giorni or sono ha dimostrato di essere già in forma-mondiale. Sembrano questi i nomi da podio, con in seconda linea la figura elegante e gentile di Tina Maze e quella più dura di Lizi Goergl, senza dimenticare Andrea Fischbacher e Fabienne Suter. Mancano le italiane ma forse non è così: Elena Fanchini e Hanna Schnarf possono fare bene, molto bene, ma sulla carta ... (continua)

[ 21/01/2011 ] - Lindsey Vonn sempre regina; sorride Elena Curtoni
Quarta perla all'ombra della Tofana per Lindsey Vonn che inizia nel migliore dei modi il trittico di Cortina D'Ampezzo firmando con la classe e l'autorità che le competono il SuperG valido come recupero della prova precedentemente annullata in Val d'Isere e a St. Moritz.
Complici gli errori e le imperfezioni di Maria Riesch, l'esito della gara non è mai stato in dubbio: troppo evidente la superiorità della statunitense che dopo l'errore nel primo test di mercoledì ha affrontato ogni giornata con il piglio giusto per cercare di completare una tripletta che le consentirebbe di riaprire completamente il discorso classifica generale. Già oggi, con il successo e il contemporaneo nono posto della coetanea tedesca il distacco tra le due si è ridotto a sole 125 lunghezze con la Vonn che torna a mettere pressione sulle spalle dell'amica bavarese.
Condizioni ideali, quest'oggi, sull'Olympia delle Tofane se si eccettua qualche folata di vento freddo da nord-est. Condizioni ideali che hanno permesso di assistere ad una gara decisamente interessante che ha riproposto l'incredibile Anja Paerson: mancano ormai un paio di settimane ai mondiali di Garmisch e la svedese si è presentata con la forma migliore, facendo capire che nel discorso medaglie andrà presa seriamente in considerazione. E per sottolineare il concetto, ha voluto ritagliarsi un posto sul secondo gradino del podio cortinese, precedendo la giovane austriaca Anna Fenninger che sulle nevi dolomitiche riceve l'investitura tra le grandi. E fa piacere ritrovare la ventunenne tirolese di Zwilling sul podio che già due stagioni fa l'aveva ospitata, al debutto sotto i riflettori. Fa piacere perchè dimostra come il percorso di crescita della Fenninger sia prossimo a completarsi, offrendo in ottica futura quello che potrebbe essere un appassionante duello tra lei e l'altra giovane terribile del gruppo, Lara Gut.
Personalità e carattere simile, per le due. Sorridenti e vivaci sembrano proprio rappresentare il ... (continua)

[ 19/01/2011 ] - Maria Riesch vola sull'Olimpia, Dada terza
E' Maria Riesch la prima firma del lungo fine settimana di Cortina d'Ampezzo. La ventiseienne di Garmisch ha segnato stamane il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate in programma sull'Olimpia delle Tofane in previsione della discesa libera di sabato. Unica ad infrangere la barriera del minuto e 42 secondi, la tedesca ha preceduto di 51 centesimi la californiana Julia Mancuso e di 62 la bresciana Daniela Merighetti che guarda quindi con fiducia alla penultima discesa prima della rassegna iridata. "La pista è fantastica, il fondo è molto mosso e gli sbattono parecchio: bisogna sempre mantenere l'attenzione e poi il fascino di Cortina è sempre particolare. Oggi la visibilità non era il massimo, ma nei prossimi giorni le cose dovrebbero andare meglio".
Nuvole basse e qualche sparuto fiocco di neve hanno infatti incorniciato le Tofane in questa mattinata che ha salutato il ritorno in gruppo di Nadia Fanchini, tra le prime a presentarsi al cancelletto di partenza nell'inedito ruolo di apripista. Sorride, la giovane camuna. "Sono contenta di essere di nuovo nel gruppo. Certo, la condizione non è ottimale ma dopo soli pochi giorni con gli sci da discesa le sensazioni sono positive. Onestamente non mi aspettavo di sentirmi così bene: questi 5 giorni di allenamento saranno fondamentali per capire se tornare in pista a Sestriere o rimandare a dopo i Mondiali. La cosa fondamentale è che tutto funzioni al meglio, non resta che crescere di condizione".
Lo stesso non possono dire le due Lucia azzurre, tanto la Recchia quanto la Mazzotti devono ancora recuperare appieno dai rispettivi problemi alle ginocchia e nel parterre di Rumerlo le smorfie sottolineano tutto il dolore. Un po' come Tina Maze, andata a cozzare violentemente contro una porta per ritrovarsi l'avambraccio destro piuttosto malconcio.
Tornando alle azzurre, positivo il sesto tempo di Elena Fanchini, all'inseguimento della giusta dose di fiducia su un tracciato tecnicamente e ... (continua)

[ 09/01/2011 ] - Lara Gut torna alla vittoria in Sg. Fanchini 7a
ALTENMARKT-ZAUCHENSEE. SuperG emozionante in Austria. Quando Lindsey Vonn continuava a sorridere per l'ennessima vittoria e gli appassionati vedevano lo stesso film consumarsi nel leader corner, con il pettorale 24 Lara Gut ha tagliato il traguardo in prima posizione con il tempo di 1.12.82, 53 centesimi davanti alla Vonn, 72 davanti alla Gisin. Il bel sorriso di Lindesy si è trasformato in un viso corrucciato. Lara Gut è scoppiata di gioia e con lei tutto il pubblico che finalmente assisteva ad una gara in cui non vinceva la solita Vonn. Ma la Gut deve avere passato due minuti "inquietanti" quando è scesa la beniamina di casa Nicole Hosp (pettorale 31) che è rimasta in vantaggio per tre quarti di gara. Poi, complice un errore nel finale dove ha perso la linea in seguito ad un impatto con un palo, l'austriaca è terminata in 5a posizione. Migliore delle azzurre Elena Fanchini che ha condotto una gara con margine, come lei stessa ha ammesso al traguardo: "“Questo tracciato era da attaccare dalla prima all'ultima porta. Io di gara in gara mi rendo conto che posso fare meglio, che ho un margine pazzesco. Mi accorgo che non spingo a 100, ma è una sensazione che percepisco gara dopo gara e con questi risultati sto acquisendo anche tanta fiducia”. Elena Fanchini è molto felice ma anche un po' arrabbiata con sé stessa: “ Durante la gara mi accorgevo che potevo spingere di più. Sono buone sensazioni che mi danno più fiducia, più sicurezza”. Dalla caduta di Val d'Isèere qualcosa è cambiato nella maggiore delle sorelle di Montecapione: “ Da Natale ad oggi mi sento diversa. Forse perchè mi sono allenata molto bene sulle piste di casa e ho acquisito sicurezza. Oggi ho avuto troppo rispetto di questa pista. Ma da Cortina sarò ancora più aggressiva”. Le altre azzurre: 14a Hanna Schnarf, 22a Elena Curtoni, 26a Francesca Marsaglia, 33a Enrica Cipriani. Verena Stuffer e Camilla Borsotti non sono partite per problemi intestinali. (continua)

[ 06/01/2011 ] - Fenninger prima in prova Altenmarkt
Sono le austriache lee più veloci nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Altenmarkt-Zauchensee in programma sabato. Il miglior tempo lo ha fatto segnare la giovane Anna Fenninger (1.48.60) precedendo di un decimo la statunitense Lindsey Vonn, poi un trenino di altre tre austriache: Andrea Fischbacher (3/o), Regina Mader (4/a) e Elisabeth Görgl (6/a). Nel mezzo la svizzera Lara Gut, tornata finalmente in Coppa del Mondo. Solo 17/o tempo per la leader della graduatoria generale, Maria Riesch. La migliore delle azzurre è risultata Elena Fanchini, settima, così le altre: tredicesima Francesca Marsaglia, ventesima Daniela Merighetti, ventitreesima Johanna Schnarf, trentesima Verena Stuffer, trentasettesima Elena Curtoni, quarantaquattresima Camilla Borsotti, quarantasettesima Enrica Cipriani. Domani seconda ed ultima prova. (continua)

[ 04/01/2011 ] - La Gut fa pace con SwissSki, ma no Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA - ore 12.45
Pace fatta tra Lara Gut e la Swiss Ski Federation. Con un comunicato congiunto di ieri le due parti hanno nuovamente sotterrato l'ascia di guerra, guardando così fiduciosi ai prossimi appuntamenti agoniostici. nel comunicato si fa riferimento ad alcuni aspetti del rapporto tra il team Gut e la federazione elvetica: la giovane sciatrice elvetica indosserà la divisa ufficiale della Federazione svizzera di sci come le sue compagne, ma potrà allenarsi da sola con il suo team integrandosi alla squadra femminile solo nella stagione invernale. Archiviati gli avvocati, team Gut e Swiss Ski hanno così ufficializzato l'incontro avvenuto il 30 dicembre presso la sede di Atomic Suisse a Hagendorn. Il tecnico Mauro Pini, presente alla riunione, sarà il punto di riferimento della sciatrice e di suo padre Pauli per quanto riguarda le questioni puramente sportive. Tutto ciò che concerne i media e gli sponsor verrà discusso dalla Federazione e da Roberto Mazza, portavoce del Team Gut. Intanto dopo aver saltato per squalifica le due prove di Semmering, a fine dicembre, e il parallelo di Monaco di Baviera (scelta personale), la Gut ha deciso di non correre anche lo slalom di Zagabria. Scelta tecnica, dettata dal fatto di voler mettersi alle spalle questa bufera mediatica, ed allenarsi in tranqullità in vista dei prossimi appuntamenti, ad iniziare da Zauchensee (il prossimo fine settimana) e soprattutto in vista del Mondiale di Garmisch in programma tra un mese. (continua)

[ 04/01/2011 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)

[ 02/01/2011 ] - Martin Rufener lascia il team Svizzero
E' arrivata venerdì, per molti a ciel sereno, la notizia che Martin Rufener lascerà l'incarico di Head Coach della squadra elvetica maschile alla fine della stagione. Lo stesso Martin lo avrebbe annunciato giovedì sera agli atleti dicendo: "dal primo maggio avrò un nuovo lavoro nel settore privato. Mi dispiace tantissimo perché volevo arrivare a Sochi 2014. Ma poiché non sento fiducia ho deciso di lasciare." Alla base della rottura ci sarebbe il mancato accordo per il prolungamento del contratto con Swiss Ski fino a Sochi 2014. Certamente il 54enne bernese è uno dei fautori dei successi della squadra svizzera dove lavora da 6 anni, chiamato in quel periodo a ricostruire un team in seria difficoltà. Intanto anche il team Gut ha avuto un colloquio con il direttore di Swiss Ski Andreas Wenger al termine del quale è stato deciso di rinunciare a richiedere la mediazione del TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport). Inoltre si è trovato un accordo per la gestione degli sponsor individuale e delle competenze organizzative: Lara farà riferimento a Mauro Pini per quanto riguarda le questioni sportive, mentre per sponsor, marketing e media se ne occuperà la Federazione in unione con il portavoce del team Roberto Mazza. (continua)

[ 27/12/2010 ] - Guai giudiziari per Lara Gut: denunciata da IGM
LIVE DA SEMMERING - ore 19.00
E' la grande assente delle gare di Semmering, ma Lara Gut fa sempre parlare, nel bene e nel male. Secondo quanto riportano alcuni media svizzeri la sciatrice ticinese avrebbe ricevuto una denuncia dall'agenzia IMG Svizzera - la stessa che rappresenza l’uomo simbolo dello sport svizzero e internazionale, Roger Federer - per non aver rispettato i termini del contratto Le dichiarazioni del direttore IMG, Jürgen Krucker, sono riportate dal sito “20min.ch”. Krucker comunica che “Il danno causato da Lara Gut è enorme, per questo l’abbiamo denunciata alla procura di Zurigo”. La denuncia sarebbe riconducibile al contratto tra la sciatrice ticinese e l’IMG, firmato il 24 dicembre 2009, e che avrebbe visto la Gut impegnata con questa agenzia fino al 2013. La sciatrice e il suo team hanno però deciso di passare in questi giorni all’agenzia svizzera Pool Position, che rappresenta tra gli altri anche Fabian Cancellara. Una mossa che non è piaciuta all’IMG. La Gut non avrebbe quindi rispettato i termini del contratto. Krucker aggiunge: “Non lasciamo certo che la cosa finisca qui, la nostra denuncia è supportata da un chiaro impegno a termine fino al 2013”. Le cifre non sono conosciute, ma l'importo in questione si aggirerebbe intorno alle sette cifre. (continua)

[ 24/12/2010 ] - Lara Gut cambia domicilio fiscale
Lara Gut fa ancora parlare di sé. La giovane 19enne, talento dello sci elvetico, cambia casa, almeno fiscalmente. La giovane promessa ha, infatti, abbandonato il comune di Comano, vicino a Lugano, per trasferirsi a Svitto, cantone della Svizzera centrale conosciuto per avere una tassazione molto attrattiva sopratutto per gli alti redditi. La Gut segue dunque la strada tracciata da altri campioni dello sport elvetico, a cominciare dal tennista Roger Federer, che ha deciso di trasferire il proprio domicilio fiscale a Svitto, uno dei cantoni svizzeri in cui la pressione fiscale è bassissima, proprio per attirare i grandi patrimoni. Intanto sempre la Gut ha chiesto una mediazione, davanti al Tribunale arbitrale dello sport (CAS), circa il contratto della federsci svizzera circa l'uso di abbigliamento non ufficiale. In una nota la federsci svizzera, per bocca del suo presidente Urs Lehmann, si dice poi stupita della lettera ricevuta dall'avvocato della giovane sciatrice. Lehmann credeva che dopo il colloquio con il padre e allenatore Pauli Gut, la polemica - già sfociata nella sospensione da due gare di Semmering - si fosse avviata su una via costruttiva. Anche perché Lara Gut, ammette Swiss-Ski, è ben integrata nel team e viene seguita anche dai preparatori della nazionale. Ieri, invece, l'ennesimo colpo di scena: la richiesta di un trattamento speciale sul quale la federsci svizzera non intende cedere. La Lara Gut invece, a sorpresa e tramite il suo studio legale, ha fatto sapere di volersi adeguare solo in occasione delle gare, mettendo così in discussione quanto stabilito tra le due parti all'indomani di Val d'Isere. (continua)

[ 18/12/2010 ] - Val d'Isère: vince Vonn. L'Italia c'è
Lindsey Vonn ha vinto quest'oggi la terza discesa libera di stagione a Val d'Isère grazie soprattutto al passo falso di Maria Riesch solo 24a. La Vonn nonostante due errori evidenti ha sciato sempre in progressione andando a vincere con il tempo di 1.51.42 davanti alle svizzere Nadja Kamer e Lara Gut. Una Lara Gut che torna sul podio soprattutto dopo la squalifica inflittale dalla federazione elvetica. Squalifica che deve averle dato ancora più carica e adrenalina visto il risultato di odierno. Ma oggi in Francia sono anche le italiane a sorridere. Splendido il 5° posto di Hanna Scharnf a parimerito della padrona di casa Ingrid Jacquemod, ma altrettanto splendido è il decimo di Verena Stuffer e l'11° di Dada Merighetti che ha commesso diversi errori lungo tutto il tracciato. Chiude in 29 posizione Francesca Marsaglia, 44a Elena Curtoni e 45 Federica Brignone. E' finita nelle reti Elena Fanchini, senza conseguenze, mentre è uscita Lucia Mazzotti dopo aver segnato un ottimo intertempo. L'appuntamento è per domani con la supercombinata, superg e slalom (continua)

[ 16/12/2010 ] - Isere:Goergl la più veloce nella seconda prova
A dispetto dei guai al ginocchio che non le hanno permesso di partecipare al superg di Lake Louise Lizi Goergl ha staccato questa mattina il miglior tempo nel corso della seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Alle sue spalle, staccata di 60 centesimi, la slovena Maze, ad +1.06 la più veloce di ieri Maria Riesch e 3 centesimi dopo la nostra Verena Stuffer. Più nascosta Lindsey Vonn 7/a a 1.56 e 8/a Lara Gut che è stata fermata dalla sua federazione e non parteciperà al gigante di Semmering. Appena fuori dalle top10 Elena Fanchini, che migliora sensibilmente la 30/a posizione di ieri ("Oggi non ho sbagliato tanto come nella prima prova ma posso e devo crederci di più. Mi rendo conto che posso aggredire ancora di più la pista e l'atteggiamento conta moltissimo"), 13/a Johanna Schnarf, 20/a Dada Merighetti ieri 4/a ("Oggi ho provato uno sci vecchio che era veloce ma che oggi non si comportava bene nelle curve. È per quello che ho fatto segnare un tempo così alto. Ma volevo provarlo, così ho deciso di farlo oggi. In gara ritornerò allo sci veloce"). Domani sulla OK è in programma un superg. Da segnalare che Lindsey Vonn ha dovuto ripetere la prova: in pista prima di lei c'era Chelsea Marschall con il pettorale 29, che è caduta e di conseguenza Lindsey si è dovuta fermare per ripartire poi più tardi. (continua)

[ 16/12/2010 ] - Lara Gut sospesa dalla federazione svizzera
Provvedimento quanto mai singolare e forse con pochissimi precedenti quello assunto dalla Federazione di sci svizzera. La talentuosa sciatrice Lara Gut è stata sospesa per due giornate e non potrà dunque partecipare alle gare di coppa del mondo in programma a fine anno a Semmering, in Austria. La 19enne, considerata uno dei più grandi talenti del circo bianco, è stata sanzionata per la sua indisciplina e per l'atteggiamento critico esternato pubblicamente in occasione delle gare dello scorso week end in Val d'Isere verso l'allenatore capo della nazionale Mauro Pini. Inoltre la Gut non avrebbe rispettato le regole federali circa l'uso dell'abbigliamento sportivo sponsorizzato. "Non possiamo accettare un comportamento di questo tipo da un nostro atleta - ha dichiarato Dierk Beisel, della federsci svizzera - criticare apertamente sui media nazionali ed internazionali l'operato di un nostro tecnico è una cosa da censurare". La giovane elvetica ai mondiali del 2009 in Val d'Isere aveva vinto, a 18 anni, l'argento in supercombinata e in discesa. Poi, per un infortunio all'anca, era rimasta ferma per un anno. I media ticinesi hanno riportato le frasi di Lara: "Mauro era un bravissimo allenatore ma adesso è un capo. Per lui è un nuovo ruolo. E ha fatto degli errori". E la risposta di Mauro: "E' una brutta storia, che mi fa male, proprio perché è Lara. Peccato. Un vero peccato essere arrivati a questo punto". Per stasera in Val d'Isere è prevista una conferenza stampa. (continua)

[ 15/12/2010 ] - Maria Riesch guida la prima prova in Isere
Torna in pista la velocità femminile, con le atlete impegnate questa mattina sulla OK della Val d'Isere per la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Continua la sfida al vertice tra Maria Riesch e Lindsey Vonn: le due amiche-rivali non si risparmiano neanche in prova, facendo segnare i due migliori tempi e lasciando la francese Marchand-Arvier a 1.48. Tra le prime due ci sono però oltre 9 decimi, segno che Lindsey dovrà faticare non poco per imporsi quest'anno nella "sua" specialità. Buon 4/o tempo per Dada Merighetti dopo l'ottima performance fatta segnare a Lake Louise. Chiudono il lotto delle migliori Paerson, Jacquemod, Rolland, Mader, Gut e la nostra Johanna Schnarf. Buon 16/o tempo per Elena Curtoni, pettorale 50, poi Verena Stuffer 17/a, Elena Fanchini 30/a, Francesca Marsaglia 37/a, Lucia Mazzotti 42/a, Federica Brignone 49/a. Lizi Goergl e Marusa Ferk, entrambe fresche di infortunio, non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 27/11/2010 ] - Ad Aspen guida Rebensburg, ma la sfida è aperta
Viktoria Rebensburg non sembra aver smarrito la giusta condizione che un mese fa le consentì di firmare la prima stagionale, a Solden. Nella prima manche del gigante di Aspen la ventunenne bavarese è infatti riuscita a segnare il miglior tempo, precedendo di tre centesimi una sorprendente Julia Mancuso, capace sulle nevi di casa di tornare la gigantista dominatrice dell'Olimpiade torinese e di issarsi in seconda posizione nonostante il pettorale di partenza 22. Merito di una pista sicuramente in eccellente condizioni che ha consentito di assistere ad una gara dagli alti contenuti emotivi. Ed i distacchi risicati esaltano questa componente: in terza posizione parziale, ecco Tanja Poutiainen (solo 7 centesimi dalla teutonica), quindi Lizi Goergl e la nostra Manuela Moelgg, quinta con un distacco di 36 centesimi dalla leader e pronta a salire per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa. A seguire, le sorprese continuano con la francese Anemone Marmottan, volto emergente da dodici mesi a questa parte tra le porte del gigante; quindi Maze, Worley e Lara Gut, tutto in 6 decimi. Il gigante azzurro registra in questa prima manche anche il 14imo posto di Federica Brignone, mentre più lontana è Irene Curtoni (25ima), con Nicole Gius lontana dai giochi anche per una condizione fisica precaria e Giulia Gianesini e Camilla Alfieri uscite anzitempo dal tracciato mentre si stavano esibendo in una prova decisamente sopra le righe. Fuori gara anche l'altra "big" padrona di casa, Lindsey Vonn; seconda manche alle ore 21. (continua)

[ 05/11/2010 ] - Gli svizzeri per Levi
Assegnati tutti i pettorali agli atleti elvetici che affronteranno sabato 13 e domenica 14 il primo slalom stagionale. Erano già sicuri del posto Silvan Zurbriggen e Marc Gini, poi sulla base degli ultimi allenamenti sulle montagne del Diavolezza il coach rossocrociato ha selezionato Markus Vogel e Justin Murisier (classe 1992). Settimana prossima in programma altri due giorni di allenamento a Zinal prima della partenza per Levi. Allenamento con selezione sul Diavolezza anche per le ragazze: Aline Bonjour, Denise Feierabend, Esther Good, Wendy Holdener, Sandra Gini e Lara Gut saranno al cancelletto in Lapponia. Rabea Grand, che si sta allenando privatamente, Celina Hangl e Nadja Vogel non si sono qualificate. Per Lara Gut è il secondo slalom in Coppa dopo quello delle finali di Are nel 2009, in cui conquistò un 14/o posto. Sandra Gini torna a gareggiare dopo l'infortunio: la sua ultima apparizione in Coppa fu proprio nello slalom di Aspen del novembre scorso. (continua)

[ 23/10/2010 ] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN -
Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza. Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)

[ 19/10/2010 ] - Palander guida i grandi ritorni di Coppa
"A volte ritornano" è la prima antologia di racconti di Stephen King, il grande scrittore americano del horror e del fantastico. E sono storie degne di essere raccontate quelle di alcuni atleti che saranno al cancelletto sabato e domenica a Soelden. In primis quella di Kalle Palander: abbiamo seguito puntualmente la sua storia, a partire da quell'ultima gara a Schladming nel febbraio 2008, ben 33 mesi fa. Un lunghissimo periodo, fatto di qualche buona notizia e tante, tante difficoltà. Già nell'aprile 2009 Kalle dichiarava "a Soelden voglio esserci" e il suo ritorno pochi giorni più tardi in una gara FIS di fine stagione in Lapponia sembrava confermarlo. Poi di nuovo problemi a settembre, il ritorno continuamente posticipato, l'ombra del ritiro paventata a novembre, il volto del simpatico campione nordico ormai privo del consueto sorriso. Sono passati lunghi mesi e ancora a maggio di quest'anno i dubbi erano più delle certezze. Si è arrivati così a metà giugno: Kalle decide di partecipare alla preparazione estiva coi compagni, di mettersi alla prova. Siamo ai primi di agosto, sul ghiacciaio di Zermatt: sono giorni decisivi, il dolore per l'infortunio (microfrattura alla tibia destra) è quasi del tutto sparito, le sensazioni sono positive, inizia un nuova fase, fatta di recupero fisico e tecnico. Ora è deciso, sarà al cancelletto di Soelden: "ho chiesto a Sami Uotila di venire con me a Zermatt ad inizio agosto, volevo un parere sincero. I primissimi giorni non mi sentivo bene dopo 10 mesi di stop. Sami insisteva. Piano piano mi sono sentito meglio, ho fatto i primi pali, prendendo diversi secondi dai compagni. Ma nel secondo stage i miei tempi sono migliorati sensibilmente e allora mi son detto: posso tornare! Ho fatto circa 25 giorni di sci in buone condizioni. Ho provato mille soluzioni per il mio problema, ho parlato con non so quanti medici e provato tutte le cure. Per sciare non puoi avere problemi ad una gamba, è troppo importante! Certo il muscolo di una ... (continua)

[ 16/10/2010 ] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settima dall'apertura delle Coppa del Mondo è tempo di presentazioni ufficiali per la squadra elvetica. Gli obiettivi sono molteplici: provare a raggiungere la vetta della classifica per nazioni, mancata per meno di 1000 punti un anno fa, confermare gli ottimi risultati degli atleti di punta, far crescere le seconde linee, conquistare medaglie pesanti ai Mondiali di Garmisch. Ambizioni legittime, se pensiamo che la passata stagione, al maschile, si è chiusa con la bandiera rossocrociata al primo posto in Coppa del Mondo (Carlo Janka) e Coppa Europa (Christian Spescha). Ci si aspettano risultati anche dal team femminile ora guidato dal nuovo coach Mauro Pini e capitanato dalla rientrante Gut. Intanto è stata resa nota la selezione che prenderà il via a Soelden: Carlo Janka, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Sandro Viletta, Marc Berthod, Beat Feuz, Christian Spescha e Marc Gisin per gli uomini, con un ultimo pettorale da assegnare tra Justin Murisier e Ami Oreiller. Tra le ragazze: Lara Gut, Fabienne Suter, Andrea Dettling, Kathrin Fuhrer e Wendy Holdener, classe 1993 all'esordio in Cdm. Infine definiti anche gli ultimi posti tra le ragazze austriache: saranno Margret Altacher, Anna Fenninger e Bernadette Schild ad affiancare al cancelletto di Soelden le già sicure Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel e Ramona Siebenhofer. (continua)

[ 01/10/2010 ] - Ambrosi Hoffmann si infortuna in allenamento
Il velocista elvetico Ambrosi Hoffmann è caduto ieri in allenamento a Zermatt, dopo aver sbattuto contro una porta. La prima diagnosi parla di contusioni alla gamba sinistra, e strappo muscolare al polpaccio. Lunedì sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti anche per capire l'entità esatta dell'infortunio e i tempi di ritorno. Non un buon momento per la squadra elvetica che qualche giorno fa ha perso per tutta la stagione Didier Defago. Anche un anno fa gli svizzeri erano alle prese con gli infortuni di Gruenenfelder, Suter, Defago, Camastral e sopratutto Gut. Nella scorsa stagione "Amba" aveva conquistato il terzo posto nella libera della Val Gardena. (continua)

[ 29/09/2010 ] - Lara Gut: "ci vediamo a Soelden!"
Questa mattina, a 12 mesi di distanza dal grave infortunio, Lara ha pubblicato sul suo sito questa riflessione: Esattamente un anno fa mi sono fatta male. Non è una data che tengo a ricordare specialmente oppure a festeggiarvi l’anniversario, ma era da qualche tempo che volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito, sostenuto, appoggiato durante questi 12 mesi particolari. Quale miglior momento per farlo se non esattamente un anno dopo? Innanzitutto vorrei ringraziare la mia famiglia, mio padre, mia madre, mio fratello; mi siete stati vicini, mi avete dato forza quando la mia da sola non bastava, mi avete sorriso anche quando io non ce la facevo e mi avete ricordato, sempre, chi sono veramente.Siete stati la mia fonte d'energia primaria! Un ringraziamento particolare va pure al mio ragazzo, e lui sa il perché. Grazie a tutti quelli che mi hanno "ricostruita" fisicamente. Norma, la mia fantastica fisioterapista, con la quale sono riuscita a ridere pure quando non riuscivo neppure a sollevare la gamba infortunata e mi ha riconsegnata "come nuova" ai miei allenatori. Patrick, sempre pronto ad ascoltarmi e a crearmi programmi per la condizione fisica rivoluzionari.Grazie per la fiducia e per essere riuscito a ridarmi la forza e la potenza di un anno fa. Tutta la troupe del InselSpital di Berna, a partire da Klaus Siebenrock; mi avete ridato un'anca funzionante e con essa la gioia di poter rivivere il mio sogno sulla neve.A voi va un grazie immenso. Olivier Siegrist, il mio dottore.Sempre presente e sempre pronto in caso di bisogno.Grazie per averci aiutato a coordinare il tutto e non vedo l’ora di riaverti in partenza alle gare di coppa del mondo con noi. Devo ringraziare il mio team per aver combattuto al mio fianco ed avermi dato una mano quando io da sola non ce la facevo. Roby, la mia agenda, la mia risposta, l’organizzazione perfetta. Sei incredibile. Yves, Manuela, Giordano, Team Moser: tutti in un modo o nell’altro mi avete aiutato a ritrovare i ... (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Coletti A.: operata di due ernie a metà aprile, è tornata sugli sci a inizio agosto. Brem E.: ai primi di aprile si frattura la tibia sciando in campo libero. Torna sugli sci ai primi di settembre. Non si sa quando tornerà in gara. Miklos E. cade nella prova della discesa Olimpica. Rolland M.: cade nella prova della discesa olimpica riportando la rottura dei crociati del ginocchio sinistro. Fanchini N.: si infortuna a St.Moritz a inizio febbraio: legamenti collaterali mediali e crociati anteriori di entrambe le ginocchia. Torna sugli sci a metà agosto. Dovrebbe tornare in squadra ad ottobre Stuhec I.: si infortuna al ginocchio destro a fine gennaio. Schild Ma.: strappa i crociati e lesiona il menisco del ginocchio destro atterrando male al primo salto sulla Corviglia di St.Moritz a fine gennaio. Non è partita per la Nuova Zelanda. Rientro previsto prime gare veloci del 2011 Aufdenblatten F.: lesione ai legamenti nel gigante di Cortina.Non è partita per la Nuova Zelanda, ha lavorato in agosto a Zermatt. Weirather T.: a fine gennaio l'ennesimo ko: distorsione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nella discesa di Cortina. Durante l'estate fisioterapia ed allenamento atletico, ma a fine agosto ancora non era tornata sugli sci. Goodman A.: si infortuna al legamento e al menisco del ginocchio destro il 3 gennaio durante lo slalom di Zagabria. Gareggia infortunata nello slalom Olimpico, poi si ferma per operarsi.Torna sugli sci ad ottobre. Mazzotti L.: si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro in allenamento a fine dicembre.Dopo l'operazione a maggio è tornata sugli sci.E' fuori squadra ma continua ad allenarsi. Vanderbeek K.: doppia frattura del piatto tibiale e stiramento dei crociati del ginocchio sinistro in prova in Val d'Isere. Tornerà sugli sci a novembre e in gara nelle prime veloci del 2011 Yurkiw L.: si rompe i crociati del ginocchio sinistro a metà dicembre.Si opera il 31 dicembre e per tutta la primavera prosegue la ... (continua)

[ 15/07/2010 ] - Nuovo logo e nuovo sponsor per Lara Gut
E' stata assente dalla Coppa per tutta la passata stagione a causa del gravissimo infortunio all'anca, ma ora Lara si sta preparando per la prossima, importante stagione. Settimana scorsa era ad un raduno atletico a San Benedetto del Tronto, che già in passato ha ospitato azzurri e azzurre. Martedì era invece a Lugano dove nel corso di una conferenza stampa ha presentato il nuovo logo che da ora in poi accompagnerà lei e il suo team: studiato con l'agenzia Moser di Losanna è la fusione delle sue iniziali "L" e "G" in verde, il colore preferito. Non solo: Lara ha deciso di affidarsi alla IMG (che ha in scuderia Roger Federer) per la gestione della sua immagine, della percezione del pubblico di lei, per comunicare al meglio con il sempre più vasto numero di fan che la seguono. Da pochi giorni inoltre è online il nuovo sito personale dell'atleta che rispecchia questo nuovo stile comunicativo, arricchito con immagini, video e informazioni sull'atleta di Comano. Infine Lara ha annunciato un'importante partnership con Rolex, che sarà il suo sponsor personale: "sono molto contenta di questo, sono la prima atleta elvetica a ricevere attenzioni da questa marca, che finora sosteneva nel nostro paese solo Roger Federer. Mi hanno cercata mentre ero infortunata ed è stato fantastico." Ottime notizie anche sulle condizioni fisiche di Lara, tutto sembra essere tornato alla normalità, e dopo diversi mesi di lavoro duro l'anca non ha dato noie alla ticinese: "Sto bene. Il vero test sono state le ultime sei settimane, nelle quali abbiamo svolto due allenamenti al giorno e lavorato davvero tanto. Nonostante gli sforzi, l'anca non mi ha creato alcun problema, nemmeno quando ero stanca. Sento soltanto qualche dolore quando il tempo sta per cambiare, ma mi sono abituata a questo inconveniente e i medici mi han detto di non preoccuparmi". Prosegue, dunque, la preparazione: a marzo discesa, a maggio superg e slalom, sempre seguita da Patrick Flaction per la preparazione atletica. Dopo ... (continua)

[ 23/04/2010 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2010/2011
I DT elvetici Mauro Pini e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2010/2011. In totale saranno 39 sciatrici (come l'anno passato) e 45 sciatori (contro i 41 di un anno fa). Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild e Nadia Styger sono state promosse dalla squadra A alla squadra nazionale, mentre Jessica Puenchera, Aita Camastral, Miriam Gmuer e Tamara Wolf torneranno nei comitati regionali. Come già annunciato si ritira Monika Dummermuth. Tra gli uomini salgono in squadra nazionale Tobias Gruenenfelder e Patrick Kueng. Sei atleti sono passati dalla B alla A: Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha e Cornel Zueger. Reto Nydegger, 35 anni di Berna, sarà il nuovo responsabile della Coppa Europa maschile al posto di Andi Puelacher. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng Squadra A: Marc Berthod, Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha, Cornel Zueger Squadra B: Mauro Caviezel, Ralf Kruezer, Vitus Lueoend, Markus Vogel, Sandro Boner, Dimitri Cuche, Justin Murisier, Reto Schmidiger Squadra C: Gabriel Anthamatten, Gino Caviezel, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Remy Jordan, Nils Mani, Manuel Pleisch, Thomas Sax, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Nico Caprez, Vincent Gaspoz, Tim Luescher, Bernhard Niederberger, Martin Stricker, Marco Tumler, Thomas Tumler, Ralph Weber, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Diego Zueger Donne: Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling, Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild, Nadia Styger Squadra A: Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Anne-Sophie Koehn, Esther Good Squadra B: Aline Bonjour, Pascale Berthod, Denise Feierabend, Kathrin Fuhrer, Priska Nufer Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi ... (continua)

[ 17/03/2010 ] - Mauro Pini allenatore delle ragazze elvetiche
Mauro Pini sarà il nuovo allenatore del team femminile svizzero di sci. La federazione elvetica, Swiss-Ski, dopo quattro anni ha deciso di non rinnovare la fiducia a Hugues Ansermoz, che ha pagato la mancanza di risultati nelle discipline tecniche femminile (neanche una slalomista in pista a Vancouver), in una stagione peraltro bersagliata da infortuni. "Era un'offerta irrinunciabile" ha dichiarato il ticinese Pini che, dopo breve riflessione, ha deciso di accettare questa sfida, che coinvolgerà sicuramente le squadre giovanili B e C. Nella passata stagione Mauro, ex allenatore personale di Lara Gut, era stato chiamato ad occuparsi dei velocisti elvetici, lavorando con Cuche, Defago, Hoffmann e Zuerbriggen. In qualche modo quindi il coach tornerà ad occuparsi di Lara Gut, che pur avendo un team personale, è comunque inserita nei ranghi della federazione. Mauro dovrà lavorare sodo per portare i risultati che la Federazione si aspetta, con l'obiettivo di Sochi 2014, e non si tira indietro: "è chiaro che nel settore tecnico c’è una deficienza a livello strutturale, di staff e di knowhow. Due miei obiettivi sono quelli di mantenere il livello nel settore velocità, anzi ancora migliorarlo, e di svolgere un lavoro improntato verso il futuro, che parla già di Olimpiadi”. (continua)

[ 16/03/2010 ] - Lara Gut si allena ad Andermatt
Un mese e mezzo fa, il 30 gennaio, Lara aveva incontrato i giornalisti a quattro mesi esatti dall'incidente di Saas Fee: "torno a sciare" aveva annunciato, dopo l'ennesimo test fisico dai risultati positivi. Lara, come noto, ha perso tutta la stagione 2010 a causa del brutto infortunio patito a fine settembre, cui ha fatto seguito l'operazione chirurgica e sei settimane di assoluto riposo. Ora Lara torna a comunicare i suoi progressi alla stampa, e tramite il suo sito, dopo 4 settimane di allenamenti: le prime risposte sul campo sono più che incoraggianti per la gioia di tutti i suoi tifosi e di tutti gli appassionati che aspettano con impazienza il ritorno del talento ticinese. Entusiasta lo skiman Barnaba Greppi "l'ho ritrovato come prima dell'incidente!". Il team Gut si sta dunque allenando sulle nevi del Gemmstock dove ha a disposizione 3 piste, dove Lara sta cercando le giuste sensazioni in gigante e speciale, sciando anche di fronte alle telecamere. "Da un mese mi alleno a buon ritmo e non sento dolore all'anca", ha dichiarato Lara, "e quando mi sento affaticata allora diminuisco il ritmo. Qui stiamo lavorando in slalom e gigante...ogni tanto mi viene voglia di forzare ma è inutile farlo ora. Poi lavoreremo sulle discipline veloci". Soddisfatto il papà Pauli Gut:"i medici ci hanno confermato a fine gennaio che la guarigione dopo l'infortunio è totale e quindi ora possiamo guardare con serenità al futuro, dosando gli sforzi sugli sci. Nelle prossime settimane ci sposteremo in Austria e lavoreremo sulle discipline veloci. Ancora non abbiamo deciso se passare qualche settimana in Sud America o rimanere in svizzera, a Zermatt e Saas Fee, dove l'estate scorsa ci siamo allenati benissimo." Alla fine giunge a Lara una domanda potenzialmente difficile "Come hai vissuto la stagione e sopratutto le Olimpiadi da spettatrice?" a cui la ticinese risponde senza problemi: "all'inizio è stata dura, poi mi sono impegnata nella riabilitazione e ho pensato solo a quello. Ai ... (continua)

[ 28/01/2010 ] - Crociati KO anche per Martina Schild
La pista di casa, la Corviglia di St.Moritz, è stata fatale alla velocista Martina Schild che atterrando male al primo salto ha sentito dolore e si è fermata. Trasportata all'ospedale e sottoposta a risonanza le è stata diagnosticato uno strappo del legamento crociato con lesione interna ed esterna del menisco del ginocchio sinistro. Il responsabile sanitario del team elvetico, dottor Walter Frey, ha già confermato l'operazione per oggi all'ospedale Bruderholz di Basilea. Addio Olimpiadi e stagione anzitempo finita per Martina, che due settimane fa aveva festeggiato il ritorno sul podio con il 3/o tempo ad Haus in superg. Senza contare che così Martina non potrà difendere l'argento conquistato in discesa a Torino 2006. Sfortuna nera per la squadra elvetica che ha già perso Lara Gut e Fraenzi Aufdenblatten. La stessa Martina ieri ha dichiarato: "ero così felice di andare a Vancouver e invece...Infortunarsi proprio prima delle olimpiadi è il momento più stupido che ci sia. Ma ora posso solo fare una cosa: guardare avanti". In compenso la compagna di squadra Dominique Gisin è tornata in pista a sole due settimane dall'operazione al menisco, e ieri ha fatto segnare il 35/o tempo in prova. (continua)

[ 27/01/2010 ] - Mondiali Junior a Chamonix:azzurri ed avversari
Tutto pronto a Chamonix per l'edizione 2010 dei Campionati Mondiali Junior, in programma nella località transalpina dal 31 gennaio al 6 febbraio. C'è grande attesa per gli azzurri, un anno fa protagonisti dei giochi con 7 medaglie di cui due d'oro. Una rassegna importante, che vedrà impegnati 350 atleti da circa 40 nazioni per le classi 1990-1994, impreziosita da alcuni atleti che già si sono cimentati, alcuni addirittura affermati, in Coppa del Mondo. Come la nostra Brignone, oppure le norvegesi Sejersted e Loeseth o l'austriaca Siebenhofer, praticamente sconosciuta un anno fa e oggi leader di Coppa Europa e 6/a a Maribor pochi giorni fa nel circuito maggiore. Le gare si svolgeranno tra Chamonix, Megeve e Les Housches: gli slalom sulla Las Planards di Chamonix, i giganti a Les Housches e le prove veloci a Megeve. Il responsabile del Pianeta Giovani Rathioparm, Flavio Roda, ha convocato 16 atleti: Luca De Aliprandini (1990), Mattia Casse (1990), Jacopo Di Ronco (1990), Antonio Fantino (1991), Alex Zingerle (1992), Andrea Ravelli (1992), Giovanni Borsotti (1990) e Alessandro Brean (1991). Tra le ragazze: Federica Brignone (1990), Francesca Marsaglia (1990), Lisa Magdalena Agerer (1990), Elena Curtoni (1991), Michela Azzola (1991), Sofia Goggia (1992), Stefania Zandonella (1990) e Elisabeth Egger (1991). Pronti anche i convocati per le altre nazioni. Gli austriaci schierano: Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Tiefenbacher, Tippler, Depauli, Pernkopf per le ragazze e Wieser, Koenig, Schweiger, Mayer, Duerager, Poelzgutter, Hirschbuehl, Berthold, Mathis, Tippelreither per i ragazzi. Pronta anche la compagine elvetica, priva della punta di diamante Lara Gut. Ragazze: Holdener Wendy, Koehn Anne-Sophie, Mueller Rina, Nufer Priska, Rothmund Jasmin, Thuerler Andrea, Vogel Nadja. Ragazzi: Anthamatten Gabriel, Caprez Nico, Fravi Jonas, Gaspoz Vincent, Holdener Kevin, Murisier Justin, Pleisch Manuel, Schmidiger Reto. Confermata anche la selezione di casa, che ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere. Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)

[ 14/01/2010 ] - E' ufficiale: Lara Gut salta i Giochi Olimpici
Ecco il testo del comunicato diffuso oggi tramite il sito web della sciatrice ticinese: "Al termine di un consulto medico avuto negli scorsi giorni con il Dottor Siebenrock che ha operata Lara all’anca ad inizio ottobre 2009 ed Olivier Siegrist, medico di Swisski e consulente del Team Lara Gut, si è potuto pianificare il carico di lavoro fisico atto al recupero fisico ottimale di Lara. Considerando i tempi di recuperi rispettati in 3 mesi di inattività, Lara segue in queste settimane un aumento nel carico dei lavori a secco (palestra e piscina) sotto l’attenta guida di Norma Tipaldi e Patrick Flaction, con l’obiettivo del riassetto del tono muscolare perso in questi mesi ed un pieno riassetto motorio dell’anca operata. Una fase importante e indispensabile, che non permetterà a Lara un rientro agli allenamenti sugli sci prima della fine del mese di gennaio 2010. Per questo motivo Lara non potrà dar seguito alla possibilità offerta da Swisski nei giorni seguenti all’infortunio di partecipare ad eventuali selezioni per i Giochi Olimpici di Vancouver. Lara si trova attualmente all’estero per un breve periodo di vacanza." (continua)

[ 04/11/2009 ] - Lara Gut: rieducazione procede senza problemi
Sabato scorso Lara Gut è stata visitata dai medici: la rieducazione procede senza particolari problemi, come riporta il sito della campionessa ticinese. L'anca operata non duole e anche le cicatrici stanno guarendo. La fisioterapista Norma Tipaldi e il dott.Olivier Siegrist hanno confermato che tutto procede al meglio, e hanno preparato un programma di lavoro riabilitativo orientato al recupero dell'ampiezza articolare e della propriocettività. Lara potrà abbandonare le stampelle tra un paio di settimane e aumentare l'intensità della fisioterapia, oltre che cominciare con il lavoro in piscina. Secondo il comunicato diffuso dal Team Gut solo nel mese di gennaio è previsto un bilancio del lavoro svolto e della funzionalità dell'anca, solo in base all'esito si potrà programmare il ritorno sugli sci. Secondo queste informazioni appare improbabile la presenza di Lara alle Olimpiadi di Vancouver: troppo poco il tempo disponibile per allenamenti e ritorno alle competizioni. (continua)

[ 13/10/2009 ] - Lara Gut operata all'anca
Lara è stata operata venerdì scorso all'anca destra dal prof.Siebenrock, Direttore di ortopedia al Insel Spital di Berna. L'intervento si è reso necessario a seguito della risonanza magnetica effettuata martedì scorso e ha permesso di riparare la capsula articolare che presentava una grande apertura traumatica. Come riportato dal sito stesso del Team Gut l'intervento permetterà a Lara di ritrovare la stabilità massimale dell'anca. Lara inizierà nei prossimi giorni la riabilitazione e dovrà portare le stampelle per circa un mese, con tempi di recupero vicini ai 3 mesi, come già in precedenza annunciato. Ecco la breve intervista pubblicata sul suo sito: Lara come hai vissuto l’operazione? Con molta serenità mi sono affidata ai medici dell'Inselspital di Berna che ringrazio fin d’ora per la grande professionalità dimostrata e per la cura nelle informazioni datemi. Come ti senti ora? Al momento sento ancora dei dolori alla zona dell’anca operata ma credo sia normale a causa degli antidolorifici assunti... Quando potrai iniziare la fase di riabilitazione? Oggi sono rientrata a casa, riesco a muovermi con le stampelle e spero nei prossimi giorni di poter iniziare con qualche esercizio. Grazie alla presenza di Norma Tipaldi potrò sfruttare al meglio le strutture messe a disposizione a Villa Sassa seguendo un piano di recupero preciso. In questo periodo sarà essenziale lavorare con tranquillità senza correre troppo... I tuoi numerosi tifosi ti hanno sostenuto con sms, mail e lettere d’incoraggiamento. Cosa ti senti di dire loro? Mi sento di ringraziare tutti grandi e piccini, che con messaggi, disegni e quant'altro mi hanno dimostrato tanta simpatia e dato tanto coraggio. (continua)

[ 07/10/2009 ] - Svizzera sfortunata: ko anche Rabea Grand
Sembra quasi incredibile la serie di sfortunati infortuni che hanno colpito il team elvetico nelle ultime due settimane. Ieri è toccato alla 25enne Rabea Grand che si stava allenando a Saas Fee, in preparazione per l'opening di Soelden. La slalomista vallesana è caduta lesionando i legamenti della caviglia destra. Pausa forzata di almeno un mese prima di riprendere la preparazione. Dopo Gruenenfelder, Defafo, Suter, Camastral e Gut il triste elenco si allunga... (continua)

[ 06/10/2009 ] - Lara Gut:"poteva andare peggio"
Ad una settimana dall'infortunio che l'ha colpita in allenamento a Saas Fee Lara Gut ha incontrato ieri la stampa presso l'Hotel Villa Sassa di Lugano, per meglio spiegare l'accaduto e far conoscere le sue condizioni. Confermata la diagnosi dal dott.Siegrist dello staff medico elvetico: lussazione posteriore dell'anca destra, curabile senza interventi chirurgici. Niente operazioni dunque, ma la fase di guarigione sarà lunga e solo col tempo si potrà stabile esattamente la data di ritorno alle gare che però al momento sembra essere gennaio 2010. Lara stessa ha così descritto l'accaduto: "Ho toccato con lo scarpone la neve e ho perso il controllo. Sono caduta sull’anca ed ho iniziato a scivolare in direzione di un pilone dello skilift. Per fortuna l’ho schivato, ma a lato sono andata a sbattere su una cunetta di neve che mi ha lanciata dall’altra parte facendomi cadere sull’altra anca. Non so in quale momento mi sono fatta più male, è stato tutto molto veloce. Queste cose accadono e poteva anche andare peggio se avessi preso in pieno il pilone". Si fa coraggio Lara, ma certamente il momento non è dei migliori e il dolore si fa sentire. Saltando così tante gare in Coppa il pensiero vola verso il Canada, verso le Olimpiadi, ma Lara frena le aspettative e definisce le sue priorità: "il mio primo obiettivo è rimettermi in forma. Nei prossimi giorni sarò a Berna per una seconda risonanza e verificheremo i legamenti. Poi si vedrà..." Annuisce papà Pauli: "è andata così, è toccato a noi. Cureremo la salute poi penseremo agli allenamenti. La pista era comunque in ottime condizioni e grazie al pronto soccorso dopo pochi minuti dalla caduta Lara era già in elicottero. Da allenatore e da padre vederla cadere così è stato davvero brutto." (continua)

[ 04/10/2009 ] - Defago e Camastral fermi un mese
La sfortuna continua a bersagliare il team elvetico: ai già infortunati Gruenenfelder, Suter e Gut, tutti caduti in allenamento, si sono aggiunti negli ultimi giorni anche Didier Defago e Aita Camastral. Il vincitore di Wengen e Kitz nella passata stagione è caduto durante un allenamento di discesa a Zermatt, riportando una frattura al pollice destro. Subito ricoverato al Hopital de la Tour di Ginevra è già stato operato. Potrà ricominciare ad allenarsi tra un mese, con uno speciale tutore; salterà quindi l'opening di Soelden e dovrebbe tornare per la trasferta nordamericana di fine novembre. Giovedì infine è caduta anche Aita Camastral, slalomista classe 1983: si stava allenando in slalom a Saas Fee ed ha picchiato sul terreno con la spalla sinistra. Secondo i sanitari del team elvetico la risonanza ha evidenziato una lesione alla capsula articolare della spalle sinistra. Aita dovrà fermarsi per circa un mese prima di ricominciare gli allenamenti. Potrebbe tornare per lo slalom di Aspen, a fine novembre. (continua)

[ 30/09/2009 ] - Svizzeri bersagliati da infortuni
E' un momento non facile per il team elvetico: in 7 giorni si sono più o meno seriamente infortunati tre atleti della nazionale maggiore, Gruenenfelder, Suter e Gut, senza dimenticare le condizioni sempre incerte di Daniel Albrecht che da una parte vuol tornare a gareggiare al più presto ma dall'altra è consapevole che per lui è difficile impostare programmi certi. Ma andiamo con ordine: martedì scorso Tobias Gruenenfelder è caduto in allenamento a Saas Fee riportando la frattura del pollici della mano destra. Subito operato a Bad Ragaz dovrà riposare per un mese e poi potrà tornare ad allenarsi con un tutore. Sabato scorso è caduta Fabienne Suter: la protagonista di Bansko 2009 era impegnata in un allenamento di superg a Zermatt quando ha picchiato violentemente sulla pista, perdendo conoscenza. La diagnosi parla di trauma cranico e conseguente riposo di qualche giorno ma la sua presenza a Soelden non sembra essere in dubbio. Infine ieri l'infortunio di Lara, particolarmente amata in Italia: ieri è caduta affrontando una curva di gigante alla fine del muro della pista di allenamento, ha toccato il terreno con lo scarpone interno finendo contro la neve riportata a bordo pista che la scaraventata in aria. Elitrasportata all'ospedale di Visp ha subito una risonanza magnetica che ha escluso altre complicazioni. Trascorsa la notte al Inselspital di Berna oggi tornerà a Comano, in Ticino. Le ultime informazioni parlano di un possibile stop più lungo del previsto: certamente Soelden, probabilmente anche le gare di Aspen e Lake Louise, la sua stagione potrebbe cominciare con il gigante di Are. Da qui a metà dicembre però mancano due mesi e mezzo, certamente in questo lasso di tempo si potranno capire meglio le sue condizioni e valutare con maggior precisione i tempi di rientro; già settimana prossima la ticinese si sottoporrà ad una nuova risonanza. Rassicuranti le parole del padre-allenatore Pauli, intervistato dai media elvetici: "Lara sta bene. Il suo morale è buono ... (continua)

[ 29/09/2009 ] - Serio infortunio in allenamento per Lara Gut
Arrivano pessime notizie da Saas Fee, ormai stabile sede di allenamento del team di Lara Gut. La giovane campionessa elvetica stamane, nel corso di un'intensa seduta di allenamento di gigante, è incappata in una rovinosa caduta che si è rivelata piuttosto seria sin dai primi momenti: alla diciottenne ticinese è stata immediatamente riscontrata una lussazione all'anca deestra, elemento che dopo il riallineamento dell'arto effettuato direttamente a Visp ha reso necessario il trasferimento in elicottero verso l'Ospedale di Berna per tutte le analisi del caso. Ancora presto ovviamente parlare di tempi di recupero, in mancanza di esami più approfonditi. Papà Pauli Gut però intuisce che per almeno un mese la sua figliola non potrà mettere i piedi sulla neve. Un'autentica disdetta per l'intero movimento dello sci che rischia di perdere a meno di un mese dal via della stagione una delle protagoniste più attese ed amate. E dire che chi l'aveva vista in allenamento nella giornata di ieri l'aveva segnalata per l'ottima condizione tecnico-fisica. Ma come dice lo stesso Gut, "questo è lo sport..." (continua)

[ 19/05/2009 ] - Lara Gut sarà allenata dal padre Pauli
Una decina di giorni fa il canale televisivo in lingua italiana RSI all'interno della trasmissione Sport Club ha mandato in onda una lunga intervista con Lara Gut, o meglio con la famiglia Gut visto che erano presenti in studio mamma e papà Gut. Da quell'intervista e dalle risposte di Lara e dei suoi genitori forse si poteva intuire quello che è stato ufficialmente comunicato ieri pomeriggio durante una conferenza stampa: Pauli Gut, papà di Lara, sarà il suo nuovo allenatore, ritornando in un certo qual modo alla situazione precedente all'arrivo di Mauro Pini. Una soluzione che appare logica e naturale: il padre, da sempre al fianco di Lara, ha deciso di assumersi anche la responsabilità di allenare la figlia, mentre nella stagione appena passata ha ricoperto un ruolo dirigenziale ma non (o non prettamente) tecnico. Il team beneficerà, come già annunciato, della collaborazione di Karl Frehsner (in modo particolare per la velocità) così come del lavoro di Barnaba Greppi (skiman), Patrick Flaction (preparatore atletico) e Norma Tipaldi (fisioterapia). Ma non è tutto qui: Roberto Mazza, che ha lavorato in passato nel marketing di Reninvest (sponsor di Lara), sarà il nuovo addetto stampa, chiamato per gestire tutti quei delicati rapporti con i media che hanno creato qualche difficoltà nella passata stagione dovute più che altro alla gran mole di richieste e alla grande attenzione scatenata dai risultati di Lara. Anche mamma Gabriella, fino alla passata stagione insegnante di educazione fisica, entrerà nel team: ha chiesto e ottenuto un anno di aspettativa per poter stare più vicina ai figli, e avrà la qualifica di Assistente al Team Manager. Le vacanze per Lara sono agli sgoccioli: è in partenza per l’Austria dove si allenerà sul ghiacciaio dello Stubai, poi è previsto uno stage sul ghiacciaio Kaunertal, sempre in Austria, e allo Stelvio. Seguiranno sei settimane dedicate alla condizione fisica per tornare poi a lavorare sulla neve. (continua)

[ 05/05/2009 ] - Karl Frehsner nel team di Lara Gut
In attesa di conoscere il nome del successore di Mauro Pini, ex allenatore di Lara Gut recentemente passato a dirigere i nazionali svizzeri, Pauli Gut ha annunciato, in una intervista al "Blick", che ad aiutare la talentuosa figlia ci sarà Karl Freshner. Il 69enne coach non sarà sempre con il team, ma a disposizione per gli allenamenti estivi e più in generale affiancherà il futuro coach, il cui nome dovrebbe essere comunicato a giorni. Kurt Frehsner ha una lunghissima esperienza nel Circo Bianco: negli anni '80 ha guidato quella squadra svizzera che aveva tra le sue fila fuoriclasse del calibro di Pirmin Zurbiggen e Franz Heinzer. Ha lavorato anche con le ragazze austriache ed è stato allenatore, tra le altre, di Alexandra Meissnitzer che lo ha più volte lodato. Nell'estate del 2007 aiutava le velociste elvetiche a trovare la miglior posizione in galleria del vento, poi ha lavorato con Tamara Wolf per il recupero dall'infortunio patito nel novembre 2007 a Lake Louise, che l'ha tenuta lontana dal Circo Rosa praticamente per due stagioni. (continua)

[ 03/05/2009 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2009/2010
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2009/2010. Tra gli uomini vengono promossi in squadra nazionale Carlo Janka (dalla squadra A) e Sandro Viletta (dalla B) mentre Marc Berthod e Marci Gini vengono retrocessi rispettivamente in squadra A e squadra B. Tra le ragazze promozione per Dominique Gisine e Andrea Dettling che passano in Squadra Nazionale. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen Squadra A: Marc Berthod, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng Squadra B: Mauro Caviezel, Beat Feuz, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Marc Gini, Marc Gisin, Ralf Kruezer, Vitus, Lueoend, Ami Oreiller, Christian Spescha, Markus Vogel, Cornel Zueger Squadra C: Gabriel Anthamatten, Doriano Bergamin, Sandro Boner, Giancarlo Casutt, Gino Caviezel, Dimitri Cuche, Beat Gafner, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Yoan Jaquet, Remy Jordan, Nils Mani, Justin Murisier, Manuel Pleisch, Thomas Sax, Reto Schmidiger, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Diego Zueger Donne: Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling Squadra A: Marianne Abderhalden, Aline Bonjour, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Nadja Kamer, Anne-Sophie Koehn, Jessica Puenchera, Martina Schild, Nadia Styger Squadra B: Pascale Berthod, Aita Camastral, Kathrin Fuhrer, Miriam Gmuer, Nadja Vogel, Tamara Wolf Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi Horrer, Wendy Holdener, Fabienne Janka, Dea Kuonen, Rina Mueller, Priska Nufer, Jasmine Rothmund, Alexandra Thalmann, Andrea Thuerler, Tania Vouilloz, Melissa Voutaz, Bianca Willi (continua)

[ 22/04/2009 ] - Le squadre Francesi per la stagione 2009/2010
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ad Annecy ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2009/2010, che vedrà il suo culmine nei giochi Olimpici di Vancouver. Non pochi i cambiamenti, sopratutto nei quadri tecnici: Frederic Perrin prende il posto di Jacques Theolier (passato alla squadra azzurra) alla guida del gruppo tecnico maschile, mentre il gruppo veloce maschile sarà affidato allo svizzero Patrice Morisod, ex-coach dei velocisti svizzeri. Le gigantiste lavoreranno con le slalomiste in un unico gruppo "tecniche" e non più con le velociste come nella passata stagione. Anthony Sechaud prenderà il posto di Pascal Sylvestre alla guida del gruppo tecnico femminile, dopo l'improvviso e repentino allontanamento del tecnico di Maurienne avvenuto nei giorni scorsi. Tra gli atleti ritorno in squadra A per Anselmet, Mermillod Blondin e Pichot; Pierrick Bourgeat lavorerà con il gruppo veloce e non con il gruppo tecnico. Da ricordare che nel corso della stagione si sono ritirati Burtin, Chenal e Covili. Tra le ragazze bocciatura per Florine De Leymarie che esce dalle squadra nazionali; Tessa Worley dovrebbe lavorare con la squadra A tecnica mentre è quasi certa la decisione di Sandrine Aubert di lavorare con un proprio team, così come Bode Miller e Lara Gut. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Alexandre Anselmet, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, ... (continua)

[ 13/04/2009 ] - Mauro Pini lascia il Team di Lara Gut
Il 44enne Mauro Pini, nella passata stagione Personal Trainer di Lara Gut, ha deciso di accettare l'offerta della Federazione Svizzera di Sci e prenderà il posto di Patrice Morisod (passato in questi giorni alla squadra francese) alla guida dei velocisti elvetici. Lo ha annunciato ufficialmente questa mattina la stessa Swiss-Ski. Martin Rufener, responsabile dello sci alpino maschile, ha dichiarato che il programma di allenamenti e di preparazione per la stagione olimpica non subirà variazioni, anzi sarà rafforzato dall'arrivo di Mauro. Pini si occuperà del gruppo coppa del mondo 1 e lavorerà quindi con Cuche, Defago, Zurbriggen e Marco Buechel (che corre per il Liechtenstein ma che da innumerevoli stagione si allena con gli elvetici) "Sono stato accolto molto bene, ma allo stesso tempo sono già stati fissati degli obiettivi alquanto ambiziosi. Le aspettative sono alte" ha dichiarato Mauro, che ha aggiunto "Lara è un fenomeno assoluto, con un incredibile talento e ottima tecnica. Lavorare con lei e il suo team è stata un'esperienza indimenticabile". Ora Pauli Gut, padre e manager di Lara, valuterà come e con chi sostituire Mauro all'interno del team. In precedenza Pini ha lavorato con la campionessa spagnola Maria Jose Contreras ed è stato anche DT del settore femminile spagnole. (continua)

[ 19/03/2009 ] - Zettel protagonista agli Assoluti Austriaci
Chiusa la lunga stagione di Coppa del Mondo la maggior parte degli atleti sono impegnati nei vari Campionati Nazionali. Per l'Austria si sono già svolte le gare tecniche femminili a Lackenhof am Otscher, nella bassa Austria. Protagonista assoluta Kathrin Zettel, forse ancora amareggiata per il podio nella coppetta di gigante perso per pochi punti a vantaggio della Poutiainen: la 22enne vince il titolo nazione sia in gigante che in slalom. Tra i rapid gates chiude con 9 decimi di vantaggio su Alexandra Daum, e oltre 1" su Anna Fenninger: se consideriamo i punti ottenuti in Coppa i valori sono rispettati, con l'eccezione di Nicole Hosp che chiude con il 9/o tempo e considerando la forzata assenza per infortunio di Michaela Kirchgasser. Quarto tempo per Carmen Thalmann, la miglior biancorossa in Coppa Europa. Tra i pali larghi del gigante il successo è ancora più marcato: quasi due secondi alla 17enne Ramona Siebenhofer, giovanissima e mai a punti in Coppa Europa. Terzo posto per la vincitrice assoluta della Coppa Europa (e della coppetta di gigante) Karin Hackl. Sabato e domenica saranno impegnati gli uomini delle tecniche, mentre gli scudetti delle veloci saranno assegnati a Saalbach nel corso della prossima settimana. Anche la compagine elvetica è impegnata nei propri Assoluti: a St.Moritz già assegnati i titoli maschili e femminili di discesa e supercombinata. In discesa, assenti Cuche e Hoffman, il titolo è andato a Tobias Gruenenfelder, già vincitore nel 2007. Alle sue spalle c'è Patrick Kueng, fresco vincitore della coppetta di discesa in Coppa Europa e la rivelazione della Coppa 2009 Carlo Janka. Presenti anche gli azzurri Thanei (5/o), Klotz (14/o) e Pieruz (17/o). Valori pienamente rispettati in supercombinata con Silvan Zurbriggen che vince il titolo davanti a Carlo Janka. Buon terzo posto per il 21enne Ami Oreiller. Assenti Suter e Gut tra le ragazze le protagoniste sono state...le azzurre! Infatti ogni gara valevole per il titolo nazionale è anche a ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)

[ 01/03/2009 ] - Al via i Campionati Mondiali Juniores
Prendono il via questa mattina a Garmisch-Partenkirchen i Campionati Mondiali Juniores, la rassegna annuale che vede protagonisti in questa stagione i nati negli anni 1989-1993. Oltre 350 giovani atleti provenienti da 40 nazioni saranno impegnati fino a sabato prossimo nelle quattro discipline canoniche (oltre ad una medaglia assegnata per il risultato combinato di gigante, slalom e discesa). Lo slalom si terrà sulla pista Gudiberg mentre le altre gare si correranno sulla mitica Kandahar. Il Comitato Organizzatore, lo stesso che nel 2011 organizzerà i Mondiali, ha deciso di lasciare libero e gratuito l'accesso alle competizioni in modo da attirare tanto pubblico ad applaudire le giovani star. E accanto a molti nomi non ancora saliti alla ribalta ci sono alcuni atleti che hanno già lasciato un segno, e che segno, in Coppa del Mondo: Lara Gut (SUI), Anna Fenninger (AUT), Tessa Worley (FRA), Marcel Hirscher (AUT) e Viktoria Rebensburg (GER). Gli azzurri di Alessandro Serra partono con qualche legittima speranza: Jacopo di Ronco cercherà di migliorare l'argento conquistato un anno fa a Formigal tra i pali stretti, anche se non ha gareggiato a febbraio a causa di un problema alla schiena; nelle veloci ci sono Dominik Paris e Mattia Casse; tra le azzurre puntiamo su Federica Brignone e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 28/02/2009 ] - Fischbacher vince a Bansko, quinta Fanchini
Seconda vittoria in carriera per Andrea Fischbacher. L’austriaca, dopo aver dominato le due prove cronometrate al secondo tentativo sul tracciato di Bansko fa centro. Su un tracciato con un disegno impegnativo, con una pendenza costante contraddistinto e da numerose curve la giovane austriaca si mette alle spalle tutte le favorite della vigilia compresa la svizzera Fabiane Suter. L’elvetica, vincitrice della gara di ieri (recupero di quella cancellata a St. Moritz a metà dicembre) si deve accontentare del terzo posto superata da un’agguerrita Tina Maze. Eh si, perché la slovena sfrutta le sue doti di super gigantista e si inserisce alle spalle della Fischbacher. A Nadia Fanchini non riesce, invece, la prova di ieri che l’aveva fatta salire sul terzo gradino del podio e si deve accontentare del quinto posto: un segnale positivo in vista della gara verità di domani. Nel super-g in programma sulle nevi bulgare la Fanchini cercherà, infatti, di difendere i quattro punti di vantaggio nella graduatoria di specialità che ha sulla svizzera Suter ed i 39 punti da Lindsey Vonn. La coppetta di specialità è l’obiettivo stagionale della velocista di Montecampione: un traguardo anche storico per lo sci azzurro, visto che nessuna atleta nostrana è mai riuscita a portare a casa questo trofeo. Ci hanno provato prima Michaela Marzola (terza nella stagione 1986), poi Bibiana Perez (seconda nel ‘94), Kostner (terza ’98) e Putzer (terza 2003) senza però mai riuscirvi. Nella penultima gara della stagione la bresciana dunque giocherà tutte le sue carte sperando anche in qualche passo falso delle avversarie. Passo falso commesso oggi da Anja Paerson, fuori a distanza di ventiquattro ore per la seconda volta sulla pista di Bansko. Un doppio passo falso che però ha forse una spiegazione: la svedese accusa problemi ad un ginocchio che ne stanno limitando le prestazioni. Chi non approfitta del ko della Paerson e Lindsey Vonn, oggi solo dodicesima. La campionessa statunitense, racimola ... (continua)

[ 27/02/2009 ] - Fabienne Suter vince a Bansko. 3/a Nadia Fanchini
E' in splendida forma Fabienne Suter: seconda in superg pochi giorni fa a Tarvisio, vince oggi a Bansko (Bulgaria, per la prima volta il Circo Rosa si ferma qui) conquistando così la prima vittoria in libera, terza in carriera, e quinto podio stagionale. Ed è proprio lei la principale avversaria di Nadia Fanchini per la coppetta di superg che si giocherà tra la gara di domenica e quella delle finali di Are. Fabienne ha dominato infliggendo alle avversarie distacchi che raramente si vedono in libera, sciando bene su tutto il tracciato ma in modo particolare tra il secondo e il terzo intermedio, dalla traversa in poi, in quei 40 secondi di gara (tra i 30" e il 1'10") fondamentali dove tutte hanno accusato pesantemente. Alle spalle della svizzera chiude non a caso Andrea Fischbacher: l'austriaca era stata costantemente la più veloce nelle prove pre-gara. Terzo gradino ex-equo per due protagoniste di questa stagione: Nadia Fanchini e Lindsey Vonn. L'azzurra dimostra di gradire il pendio e sale così per la quarta volta in stagione sul podio, qualche sbavatura all'inizio e un distacco tra i più bassi nel passaggio critico. Domani Nadia cercherà di fare ancora bene per memorizzare ogni ondulazione della pista e dare il 100% domenica. Brava anche la Kildow che grazie alla concomitante uscita della Gisin ha già 3/4 di coppetta in tasca: mancano due prove di discesa (domani e Are) e l'americana guida con 118 punti di vantaggio. Un podio che vale anche la Coppa Generale: mancano 6 gare per cui solo la matematica tiene ancora in gioco Maria Riesch e Anja Paerson ma i 350 punti circa di vantaggio sono praticamente impossibili da recuperare. Ai piedi del podio la ticinese Gut, mai così bene in stagione in libera e Tina Maze, in forma e stabilmente tra le prime. Complessivamente un discreto risultato per le azzurre che oltre all'acuto del podio trovano il 10/o posto di Daniela Merighetti (il migliore in questa stagione in libera), 14/o di Wendy Siorpaes, 19/o di Daniela ... (continua)

[ 26/02/2009 ] - A Bansko la Fischbacher continua a volare
E' ancora Andrea Fischbacher la ragazza più veloce sulle nevi bulgare di Bansko. Come già la prima prova cronometrata, anche il secondo test in vista della prossima discesa libera ha parlato in favore della ventitreenne di Eben che sembra a questo punto nutrire un feeling del tutto particolare con la pista Banderiza. Alle spalle dell'austriaca c'è ancora una volta l'elvetica Fabianne Suter, capace però di limare notevolmente il distacco subito ieri riducendolo ad una manciata di centesimi. Terzo tempo di giornata per la slovena Tina Maze, seguita dalla sempre più costante Lara Gut, Maria Riesch, Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Dopo l'innocua caduta di ieri, la migliore azzurra in pista è risultata essere la camuna Nadia Fanchini autrice del nono tempo con l'altra bresciana Dada Merighetti inseritasi in una promettente dodicesima piazza. A ridosso della 20ima posizione ecco un terzetto tutto azzurro composto da Daniela Ceccarelli, Wendy Siorpaes e Johanna Schnarf mentre Verena Stuffer ha ottenuto il 29imo tempo. Trentaduesimo riferimento invece per la più giovane del mazzo a disposizione di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss, vale a dire la ventenne veronese Enrica Cipriani, successivamente però squalificata per un salto di porta. Non hanno terminato la prova la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn, la svedese Anja Paerson e l'austriaca Lizi Goergl. (continua)

[ 25/02/2009 ] - Prove a Bansko: guida Andrea Fischbacher
Austria, Svizzera, Svizzera. Biancorosso predominante nella prima giornata di prove di discesa a Bansko, Bulgaria, sede della nuova tappa di Coppa del Mondo, ancora dedicata alle discipline veloci dopo quella di Tarvisio. E così il miglior tempo di giornata è stato fatto segnare da Andrea Fischbacher, capace di dominare la pista bulgare in 1'46"44 con oltre un secondo e mezzo di margine sulla coppia elvetica composta da Fabianne Suter e Lara Gut. Quarto tempo per la francese Aurelie Revillet, quindi le due Regine di Coppa Maria Riesch e Lindsey Vonn. Uscita senza conseguenze per Nadia Fanchini ed allora la migliore delle azzurre al traguardo è risultata essere Johanna Schnarf, 13ima con Daniela Ceccarelli 25ioma, Verena Stuffer 29ima, Lucia Recchia 31ima e la giovane Enrica Cipriani 33ima; squalificate Daniela Merighetti e Wendy Siorpaes. Poco più di 40 le atlete iscritte alla prova: stanchezza di fine stagione o la Bulgaria è un po' fuori mano? (continua)

[ 21/02/2009 ] - Prima volta di Stechert in discesa,male le azzurre
LIVE DA TARVISIO
C'è una tedesca, ma non la solita Riesch, a rompere le uova nel paniere a Lindsey Vonn. E si, perchè per un solo centesimo - poco meno di 27 centimetri - la giovane 21enne dell'Algovia Gina Stechert, al primo successo e podio in carriera, fa rimandare la festa alla due volte campionessa del mondo statunitense. C'era, infatti, da battere lo storico record assoluto femminile statunitense di 18 successi in coppa del mondo detenuto da Tamara McKinney. La Vonn puntava alla diciannovesima vittoria in coppa. Poco male, ci riproverà domani in super-g. Era forse questo l'interesse maggiore in una gara che non ha riservato particolari emozioni. La neve e le temperature leggermente sopra la norma hanno, infatti, condizionato la prestazioni di molte delle attese protagoniste. Sci che sembravano tavole di legno anche per sciatrici esperte e ad avvantaggiarsi solo i pettorali più bassi, eccetto Vonn e Paerson, e quelli oltre il trenta quando il sole ha preso il sopravvento, vedi Kamer e Yurkiw. Trionfo tedesco dunque in discesa, tre anni dopo Maria Riesch a Lake Louise. La giovane di Oberdorf ha fatto meglio dunque di Lindsey Vonn e della svedese Anja Paerson. Quarto posto per la sorprendente svizzera Nadja Kamer che ha preceduto la francese Aurelie Revillant e la mai doma Renate Goetschl. Subito dietro l'austriaca, la svizzera Dominique Gisin. In chiave coppa del mondo di discesa le prime dieci della graduatoria di specialità sono dunque rimaste tutte in corsa ad eccezzione della nostra Nadia Fanchini, oggi finita lontana dalle top10 (20/a). Giornata da dimenticare per il bronzo di val d'Isere. Speriamo domani sappia fare meglio, soprattutto il suo ski-man Mauro Sbardellotto. Oggi i suoi sci non hanno girato come il solito. "Mi fido ciecamente di Mauro - ci ha spiegato la sciatrice bresciana - è lui che sceglie sempre i miei materiali, e io non metto mai bocca. Nelle prove la neve era molto più fredda e veloce, ed invece oggi tutto è cambiato nel breve ... (continua)

[ 18/02/2009 ] - Primi assaggi di Di Prampero: Goergl su tutte
Si torna alla Coppa del Mondo. Dopo l'abbuffata iridata delle ultime due settimane si torna alla normalità del Circo Bianco, con le ragazze impegnate nel week-end veloce friulano di Tarvisio. E proprio oggi la tosta Di Prampero ha ospitato la prima uscita delle donne jet sulle nevi carniche, in una prova che ha esaltato la venticinquenne stiriana Lizi Goergl, autrice del miglior tempo (2'03"10) con 8 centesimi di margine sulla svedese Anja Paerson e 44 sulla slovena Tina Maze, ormai sempre più protagonista in questa stagione che l'ha rilanciata tanto in Coppa, con la vittoria casalinga di Maribor, quanto ai mondiali. L'Italia può sorridere per il sesto tempo di Lucia Recchia, rimessasi in sesto dopo il ritorno del mal di schiena che l'ha tagliata fuori dalla discesa iridata, ma anche per l'ottavo di Daniela Ceccarelli seguita da Nadia Fanchini. A seguire, 24imo tempo per Daniela Merighetti, 35imo e 36imo per Johanna Schnarf e Angelica Gruener, 45imo per Camilla Borsotti, 48imo per Sissa Hofer, 53imo per karoline Trojer, 59imo per Enrica Cipriani, 62imo e 63imo per Camilla Alfieri e Verena Stuffer, 73imo per Sabrina Fanchini, la più giovane delle sorelle bresciane, che potrebbe esordire in Coppa se riuscirà a convincere i tecnici azzurri. Un po' nascoste le big stagionali: Lindsey Vonn si è limitata al 12imo tempo, precedendo in ordine sparso Riesch, Marchand Arvier e Gisin; molto tranquilla Lara Gut, giunta al traguardo con sette secondi di ritardo. Ma la Di Prampero necessità di uno studio approfondito. (continua)

[ 16/02/2009 ] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)

[ 09/02/2009 ] - Nadia: è bronzo!Vonn sempre più d'oro, Gut argento
VAL D’ISERE
E’ venne il giorno anche di Nadia. Quattro anni dopo, la premiata ditta "Sorelle Fanchini" porta a casa un’altra medaglia iridata nella velocità. Nel 2005 fu la sorella Elena – oggi infortunata – a regalare un argento iridato in discesa libera sulle nevi di casa di Santa Caterina Valfurva. Oggi il testimone è stato rilevato da Nadia, che per un solo metro e 22 centimetri (5 centesimi), non è stata in grado di eguagliare il risultato della sorella maggiore. Peccato per quell’errore nella stessa curva dove era caduta in prova giovedì scorso, altrimenti… Ma un bronzo è sempre un bronzo e bisogna esultare per questo risultato della velocista di Montecampione – alla faccia anche di chi l’ha sempre criticata – e Nadia sa di chi sto parlando! La curiosità di questo risultato di Nadia, sta anche nella cabala: a Bormio 2005 Elena vinse l’argento con il pettorale 8, lo stesso che oggi aveva la sua sorella minore. “Elena quando ha visto con che numero partivo, mi ha detto che mi avrebbe portato fortuna - ci dice una, finalmente sorridente Nadia - E così è stato. Sono contentissima per quest medaglia di bronzo. Sono terza al mondo in discesa, cosa voglio di più. Sicuramente questo è un risultato che mi da la carica per affrontare con grinta le altre gare di coppa del mondo”. Nella giornata delle seconda medaglia di questi mondiali, dopo l’argento di Peter Fill nel super-g uomini - la sesta nella storia dello sci azzurro al femminile in discesa - la vetrina è stata ancora una volta per la più forte, in questo momento: Lindsey Vonn che mettendo oltre mezzo secondo tra se e le altre ha riscattato la prova di super combinata e si avvia a raccogliere il testimone di Regina del Mondiale, che fu nella passata edizione di Anja Paerson. La svedese, oggi, ha abdicato dal trono di campionessa mondiale chiudendo solo 12/a. Chi, invece, diventa l’autentica rivelazione di questa rassegna è la 17enne svizzero-italiana Lara Gut, in testa per quasi tutta la gara – nonostante ... (continua)

[ 06/02/2009 ] - Oro in combinata per la Zettel, squalificata Vonn
LIVE DALLA VAL D'ISERE
L’Austria conquista il primo oro di questo mondiale grazie a Kathrin Zettel in una super-combinata che ha riservato non poche sorprese. Argento per la 17enne svizzero-italiana Lara Gut che ha preceduto un’altra austriaca, Elisabeth Goergl. Buono il piazzamento dell’unica azzurra al traguardo, Johanna Schnarf, finita sesta. Tornando alle sorprese di questa prova iridata, la prima è giunta dall’eliminazione nella discesa mattutina della campionessa del mondo uscente Anja Paerson, che a metà tracciato si è letteralmente fermata per non saltare una porta. La seconda è arrivata, invece, proprio nel finale, per opera di Lindsey Vonn, la super favorita di questa gara che dopo aver concluso al comando la prova di discesa è stata squalificata per salto di due porte, quando aveva ormai già assaporato comunque la gioia dell’argento alle spalle della Zettel. La squalifica della Vonn, ha così modificato la graduatoria, non per l’oro, ma per l’argento che è andato al talento svizzero Gut, seconda in discesa e brava anche tra i pali stretti di questo slalom corso sulla pista Rhone-Alpes, ed il bronzo finito al collo di una incredula Goergl. Delusione anche per la tedesca Maria Riesch, la dominatrice degli slalom di quest’anno che se ben quarta dopo la discesa non è mai riuscita ad entrare in gara e dopo tre porte ha dovuto già dire addio ai sogni di medaglia, chiudendo quarta. Giornata da ricordare quella di oggi per la Zettel brava a recuperare cinque posizioni rispetto al mattino, che le ha regalato la gioia per questo titolo mondiale, il primo della sua carriera ancor giovane carriera. Gioia anche in casa Italia con Johanna Schnarf, sesta. L’altoatesina di Valdaora al miglior risultato in carriera, dopo il 7/o posto nella super combinata di coppa del mondo lo scorso anno a Tarvisio, è stata veramente brava, riuscendo a recuperare ben dodici posizioni rispetto alla discesa. “Non mi aspettavo questo risultato, ho sbagliato molto in discesa, ... (continua)

[ 05/02/2009 ] - Vonn più veloce nella 2/a prova, Siorpaes 6/a
LIVE DA VAL D'ISERE
E' la campionessa del mondo di super-g Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domenica. Sulla pista Rhone-Alpes la staunitense ha preceduto la francese Marie Marchand-Arvier di 38 centesimi e l'austriaca Andrea Fischbacher di 52 centesimi. Una curiosità: si tratta dello stesso ordine d'arrivo della gara iridata di super-g disputata lunedì. Alle spalle di questo terzetto, già medagliato, si fa notare la svizzera Lara Gut, l'austriaca Elisabeth Goergl e quindi la nostra Wendy Siorpaes. L'ampezzana - portacolori della Polizia di Stato - ha chiuso con un ritardo dalla Vonn di 1 secondo e 25 centesimi. Un piazzamento che soddisfa la Siorpaes: "Sono andata male in super-g e ieri in prova, ma mi conforta questa prova di oggi alla luce di quanto fatto a Cortina una settimana fa". Buona anche la prova di Daniela Merighetti, che ha terminato tra le migliori quindici (14/a). Molto più indietro sono arrivate Johanna Schnarf (26/a) e Verena Stuffer (35/a). Nadia Fanchini, pettorale nr. 6, non ha concluso la sua prova a causa di una caduta (vedi notizia già pubblicata). Non ha partecipato a questa seconda prova Lucia Recchia. La finanziera di Brunico affetta da mal di schiena, ha preferito rimanere a riposo. Nel pomeriggio sarà visitata dai medici dello staff azzurro per valutare le sue condizioni fisiche e decidere se partecipare eventualmente all'ultima prova prevista sabato. (continua)

[ 04/02/2009 ] - Alcott squalificata; Gut più veloce, 2/a Fanchini
LIVE DA VAL D'ISERE
In seguito alla squalifica per salto di porta della britannica Chemmy Alcott, la classifica della prima prova cronometrata in vista della discesa libera donne in programma domenica 8 febbraio, è cambiata. La svizzera Lara Gut diventa così la più veloce, precedendo la nostra Nadia Fanchini e l'austriaca Andrea Fischbacher. La seconda prova cronometrata sulla pista Rhone-Alpes è in programma domani alle ore 11. (continua)

[ 04/02/2009 ] - Fanchini terza in prova, Alcott la più veloce
LIVE DA VAL D'ISERE
Buoni riscontri cronometrici per i colori azzurri nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di domenica 8 febbraio. Nadia Fanchini, nonostante l'infortunio al pollice della mano destra, rimediato lunedì durante la ricognizione della pista francese, ha fatto segnare il terzo miglior tempo con 30 centesimi di distacco dalla seconda, la svizzera Lara Gut. La più veloce è stata a sorpersa la britannica Chemmy Alcott, scesa con il pettorale 43. Una prova però dove le migliori, compresa la nostra Nadia, hanno tirato il freno a mano nella parte finale di una discesa particolarmente impegnativa e insidiosa che gira forse un pò troppo. Dietro alla Fanchini si è classificata l'austriaca Andrea Fischbacher, bronzo ieri in super-g che dimostra di apprezzare il tracciato della Rhone-Alpes; quarto tempo per la francese Marchand Arvier, argento nella prova d'esordio. Settimo tempo per un'altra azzurra, Verena Stuffer, mentre Daniela Merighetti a chiuso in 20/a posizione, tre posizioni avanti a Wendy Siorpaes (23/a), Lucia Recchia (26/a) e Johanna Schnarf (33/a). (continua)

[ 02/02/2009 ] - Gli Elvetici ai Mondiali 2009
Ufficializzate anche dalla Federazione Elvetica le compagini scelte per l'appuntamento Mondiale. Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Andrea Dettling, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Dominique Gisin, Rabea Grand, Lara Gut, Nadia Styger e Fabienne Suter. Nadja Kamer pur avendo soddisfatto i criteri di qualifica non è stata selezionata: il superg di ieri a Garmisch è servito di fatto come selezione interna; non sarà quindi ai Mondiali ma parteciperà alle gare di Coppa Europa a Tarvisio. Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Marc Gini, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta e Silvan Zurbriggen. Anche Tobias Gruenenfelder sarà aggregato alla squadra elvetica come riserva per le discipline veloci. (continua)

[ 28/12/2008 ] - Semmering da podio per Manuela Moelgg
LIVE DA SEMMERING
Appuntamento rimandato con la vittoria per Manuela Moelgg. Sulla Panorama di Semmering ancora una volta - come già accaduto due settimane fa a La Molina - l'accattivante sciatrice di San Vigilio di Marebbe butta al vento una ghiotta occasione per ottenere il primo successo in carriera in coppa del mondo. Poco male, perchè Manuela l'ha presa ancora con filosofia e si accontenta dell'ennesimo secondo posto nell'ultimo gigante dell'anno. "Sono felice comunque - ci conferma la finanziera altoatesina - oggi la Zettel è stata troppo forte per me. La vittoria è però vicina e l'appuntamento è solo rimandato di poco: al 2009". L'azzurra ci aveva un pò illusi, dominando la prima manche, su un tracciato non particolaremnte insidioso, ma che però ha messo in difficoltà alcune delle protagoniste: chiedete a Nicole Hosp, finita a pelle d'orso nella seconda manche quando già assaporava un posto sul podio. La Moelgg aveva concluso davanti proprio alla coppia austriaca Zettel ed Hosp. Nella seconda prova l'azzurra non è mai stata in grado di trovare il giusto ritmo su un tracciato che aveva, invece, esaltato la giovanissima svizzera Lara Gut, risalita dalla quindicesima, alla terza posizione finale. Forse è stato il fiato sul collo dell'italo-svizzera Gut ad aver poi costretto all'errore alcune delle big: vedi Poutiainen, Riesch e la stessa Hosp. Alla fine però tutti felici e contenti: i 10mila fans austriaci accorsi sulle colline viennesi per vedere la Zettel vincere, la nostra Manuela che colleziona l'ennesimo podio e la Gut che si comincia a scoprire sempre più polivalente. E le altre azzurre. Bene Denise Karbon, nella prima manche alle prese con problemi di ritmo su questo tracciato molto stretto, e che ha poi concluso con un quinto posto (secondo miglior risultato della stagione dopo il quarto di Soelden). Per la detentrice della coppa di specialità un altro passo in avanti verso la miglior condizione, in preparazione soprattutto al mondiale di ... (continua)

[ 23/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo VI - Lettera a Gesù Bambino
Caro Gesù Bambino, credo di essere rimasto uno dei pochi che ancora Ti scrivono per raccontarti e chiederti qualcosa. Ma io credo ancora in te, mi serve per ritornare o forse per restare un po’ bambino. Certo che non ci sono più i bambini, quelli ruspanti di una volta, che se facevano la pipì e la popò senza il pannolino, se la potevano godere per un momento...o due! che se si lasciavano soli potevano mangiare un po’ di terra, rotolarsi nello sporco, asciugarsi il nasino con la manica, picchiarsi con l'amichetto, urlare e piangere senza una lacrima, prendersi qualche sano schiaffone da papà e mamma e non denunciarli! che d'inverno in strada sulla neve scivolavano e scivolavano sino a formare piccole piste di ghiaccio su cui lanciarsi, restando poi a guardare i passanti che passavano sopra e cadevano...! Poi andavano a scuola e diventavano grandi , uomini e donne, come quelli che adesso sciano in quel Circo che chiamano Bianco. Ti ringrazio Gesù Bambino perché hai già fatto un bel regalo a Werner Heel, dandogli quel "riposo" mentale che gli ha permesso di vincere in Gardena. Pensa, lui credeva di andare piano ed invece era proprio quella la carta vincente! Hai dato una mano anche a Giorgio Rocca, vero? Potrà raccontarlo ai suoi tre bimbi (uno è piccolo come te!) In Alta Badia ha sciato come se stesse seguendo una luce...! Ti ringrazio anche da parte di Patrick Thaler, un momento così bello davanti alla sua gente se lo meritava! Ricordi la paura che provammo quando cadde nel bosco a Sesto Pusteria! Ha un bel sorriso, non ti sembra? Dai, facciamolo diventare più splendente! Anche Razzoli è bravo, ma "esce" troppo spesso! Non sarà per il 47 di piede che porta? Ci pensi tu, per favore, ne abbiamo bisogno. Già! Puoi fare qualcosa per i gigantisti...due anni fa era la squadra più forte al mondo ed ora mi sembrano spaesati, un po' sperduti...Hai ragione...Schieppati doveva essere fermato prima di Whistler, ma sai com'è Alberto. Freme come un puledro...Ma gli altri? ... (continua)

[ 20/12/2008 ] - A St.Moritz primo sigillo di Lara Gut.Fanchini 3/a
Dieci mesi fa su questa pista, che conosce centimetro per centimetro, conquistava i suoi primi punti in Coppa, conquistando le luci della ribalta con il gradino più basso del podio. Da quel momento, negli ultimi 10 mesi, è stato un crescendo che ha portato Lara Gut ad un punto fondamentale per ogni atleta: la vittoria in Coppa del Mondo. E' arrivata oggi, in una gara disturbata dalle condizioni meteo che hanno costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza per una gara che è durata meno di un minuto. La ticinese è scesa con il pettorale 1, normalmente sfavorito ma oggi baciato da condizioni meteo migliori rispetto al proseguo della gara. Lara ha abbassato la testa, ha sciato perfettamente e nessuna poi ha saputo fare meglio di lei: 17 anni e 7 mesi la fanno la più giovane vincitrice in un superg. Una grande, grandissima promessa che è sempre più realtà solida. E Lara Gut non è certo una scoperta di oggi: oggi è "solo" il punto più alto di un percorso che chi la segue da tempo già si era immaginato. A noi già aveva impressionato ai Mondiali Juniores di Altenmarkt, vicecampionessa di discesa, un anno e mezzo fa. Grande, grande Lara. Con lei sul podio due atlete indubbiamente in forma: Fabienne Suter (ieri terza, a Lake Louise seconda) e Nadia Fanchini al suo terzo podio stagionale. La 22enne di Montecampione mantiene il pettorale rosso e guida la classifica della specialità: pur scendendo 27 atlete dopo la Gut è l'unica insieme alla Suter a contenere il distacco sotto al secondo, 87 centesimi per la precisione, che avrebbero potuto essere ancora meno senza un errore in un passaggio difficile a metà gara. Continua, e speriamo a lungo, il buon momento di Nadia Fanchini. Anche Anja Paerson conferma il feeling con questa pista chiudendo 4/a davanti a Nicole Hosp e Andrea Dettling, al suo miglior risultato in carriera, e a Fraenzi Aufdenblatten: quattro elvetiche nelle prime sette, per la gioia dei tifosi accorsi al parterre. Dietro alla Fanchini rimangono ... (continua)

[ 19/12/2008 ] - St.Moritz: Anja Paerson è Super!
Con la pista Corviglia ha un feeling particolare: prima in superg e discesa un anno fa, prima oggi...Anja Paerson domina la gara odierna mettendo tutte in fila nella manche di superg e facendo segnare il secondo tempo nella manche di slalom, a soli 11 centesimi dalla specialista Hosp. Nel computo finale i distacchi sono piuttosto pesanti per le avversarie, tanto che la migliore delle nostre, Daniela Merighetti, è 10a a oltre 2 secondi. Con la svedese sale sul podio Nicole Hosp, capace di recuperare 15 posizioni con la sua classe tra i rapid gates. Ottimo risultato personale per la svizzera Fabienne Suter: 5a in superg, ma fa parte del suo bagaglio tecnico, 5a in slalom accusando "solo" 1 secondo dalla Hosp. Ai piedi del podio Maria Riesch, che paga un eccessivo ritardo in superg, e Lara Gut che continua inesorabile il suo percorso di crescita tra le grandi: 8a in superg, 7a in slalom, 5a nel computo finale ed ennesima dimostrazione di classe. Le primissime approfittano anche delle uscite in slalom di Tina Maze e Leanne Smith (3a e 4a dopo la prima manche) ma sopratutto di Lindsey Kildow deragliata a metà manche mentre tentava di recuperare posizioni. Dicevamo del 10o tempo di Dada Merighetti: nel complesso una discreta prestazione per la bresciana, a mezzo secondo dal podio, che ha fatto molto bene in slalom (5a a 1"09 dalla Hosp) e che avrebbe potuto fare meglio in superg (11esima a meno di un secondo dalla Paerson). Decisamente male le altre azzurre: Johanna Schnarf è 16esima mentre Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes e Giulia Gianesini non hanno chiuso la manche di superg. A causa delle previsioni meteo è stato modificato il programma di gare: domani avrà luogo il superg alle 10:45 e domenica la discesa alle 11. (continua)

[ 18/12/2008 ] - Vento forte a St. Moritz, Fanchini ancora seconda
Spira un forte vento settentrionale a St. Moritz nel giorno della seconda prova cronometrata in vista delle discese dei prossimi giorni. Un forte vento che ha prima costretto gli organizzatori a ridurre il tracciato della prova, quindi a cancellarla definitivamente dopo la discesa di una 30ina di concorrenti. Dati poco significativi quindi, ma è comunque piacevole constatare che Nadia Fanchini non accenna ad alzare il piede dall'acceleratore: seconda ieri alle spalle della francese Marie Marchand Arvier, seconda oggi dietro la padrona di casa Dominique Gisin, con due decimi di margine. Subito dietro la canadese Britt Janyk, quindi Tina Maze e le altre svizzere Nadia Styger e Monika Dumermuth: si sa come le ragazze elvetiche in genere si esaltino sulla Corviglia, vedremo se anche quest'anno sapranno confermare la tradizione. Decimo tempo per Anja Paerson, seguita da Lindsey Vonn, con Lucia Recchia, ultima a partire prima dell'interruzione in 17ima piazza alle spalle di Lara Gut. Poco più dietro Daniela Merighetti, Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer e Wendy Siorpaes. (continua)

[ 13/12/2008 ] - Manu suona la carica dei Moelgg: 2a per un soffio
E' vero. La Poutiainen di oggi era davvero forte. Ma quei due centesimi bruciano, eccome. Un divario impalpabile che, a giochi fatti, separa la grintosissima Manuela Moelgg dal primo successo in carriera. E' arrivato un secondo posto comunque prezioso, preziosissimo, che dalle alture pirenaiche di La Molina serve anche per lanciare il fratello Manfred che in Savoia si appresta ad affrontare da primo della classe la seconda manche del gigante di Val d'Isere, sull'inedita Bellevarde. Ma la piazza d'onore della bionda Manu serve soprattutto a spazzare via tutti i bocconi amari di questo avvio di stagione, tanto per lei quanto per il fratello. Tanti problemi, pochi punti e tanta rabbia da sfogare in pista, a modo suo, con il coltello tra i denti sempre e comunque, all'attacco porta dopo porta. E così è stato anche oggi, su una pista divertente, mossa, varia, davvero ideale per un gigante femminile: seconda già al termine della prima manche, la venticinquenne di San Vigilio di Marebbe ha dato il tutto anche nella seconda discesa, arrendendosi per due piccoli piccolissimi centesimi alla finlandese Tanja Poutiainen, sicuramente la più in forma in assoluto tra le porte larghe come testimoniano i due secondi posti raccolti a Solden e Aspen. Pochi secondi dopo l'uscita della Zettel ha contribuito a cristallizzare il podio che premia anche la tirolese Nicole Hosp, prima punta del trittico austriaco che comprende anche Lizi Goergl e Michi Kirchgasser, finalmente convincente e autrice di una grande rimonta nella seconda frazione.
Manuela è sembrata quasi voler urlare a pieni polmoni la rabbia repressa per le prime uscite incolori: concentrata, concreta, pressochè mai incappata nel consueto errore di rotazione. Una prova di grandissimo spessore che avrebbe sicuramente meritato, non ce ne voglia la simpatica Poutiainen, la vittoria. Ma se riuscirà a sciare ancora così, il momento magico arriverà presto anche per lei. Niente da fare invece per Denise Karbon: dopo aver avuto ... (continua)

[ 04/12/2008 ] - Anja Paerson lancia segnali in prova a Lake Louise
Seconda ieri in scia alla Vonn, prima oggi: Anja Paerson sembra intenzionata a partire con il piede giusto nella velocità femminile e domani, nella prima delle due discese in programma a Lake Louise si candida come alternativa principale al dominio di Lindsey Vonn, sicuramente la ragazza più sorprendente in questa prima parentesi di stagione. Oggi la svedesona di Tarnaby ha preceduto di un decimo la frizzante francesina Marie Marchand Arvier, con la sorniona Vonn a tenere la situazione sotto controllo dal terzo posto, con un ritardo di 46 centesimi. Quindi a seguire la padrona di casa Emily Brydon, la svizzera Martina Schild ed un'ottima Nadia Fanchini, sesta e convincente a precedere un'altrettanto positiva Lara Gut. Piccoli segni di miglioramento arrivano da Dada Merighetti (18ima), con Lucia Recchia 21ima proprio davanti a Johanna Schnarf. Ventiseiesimo tempo per Daniela Ceccarelli, trentesimo per Verena Stuffer, 45imo per Wendy Siorpaes, 50imo per Lucia Mazzotti e 56imo per Camilla Alfieri. Da segnalare la mancata partenza di Nicole Hosp: per non affaticare il ginocchio infortunato la settimana scorsa ad Aspen, la tirolese ha deciso di rinunciare alla seconda prova, mantenendo la riserva di decidere fino all'ultimo se presentarsi al cancelletto della prova di domani. (continua)

[ 02/12/2008 ] - Neve a Lake Louise, niente prove.Premiata Lara Gut
La neve che lo scorso fine settimana ha caratterizzato le gare di Aspen, sembra aver seguito le ragazze del Circo Rosa per approdare con loro in Canada e per la precisione a Lake Louise: una fitta nevicata ha infatti costretto gli organizzatori ad annullare con un certo preavviso la prima prova cronometrata in vista delle gare del fine settimana, le prime riservate alle donne-jet della stagione. E mentre qualche ragazza scalpita per "indossare nuovamente il pettorale" (il riferimento è tutto per Lucia Recchia, finalmente pronta per tornare in tutto e per tutto nel suo Mondo), tutto viene quindi rimandato a domani, con la speranza che le condizioni meteo non si rivelino troppo penalizzanti.
Situazione sotto controllo invece in Colorado: su Beaver Creek è attesa solo una piccola perturbazione nella giornata di domani, troppo poco per allarmare gli organizzatori di una delle tappe più corpose della stagione. Il "mini-mondiale" a stelle e strisce della Birds of Prey inizierà proprio questa sera con la prima prova cronometrata, per entrare nel vivo giovedì con la supercombinata cui seguiranno in rapida successione la discesa libera, il super-g e lo slalom gigante. L'uomo più atteso del fine settimana sarà sicuramente il vichingo Svindal che a dodici mesi dalla bruttissima caduta tornerà ad affrontare il Golden jump e tutto ciò che ne consegue, ricordi compresi. Non ci sarà Mario Scheiber e come lui nemmeno lo svizzero Beat Feuz, campione del mondo juniores di discesa libera nel 2007 e da allora entrato in un vortice di infortuni: settimana scorsa a Lake Louise l'elvetico ha riportato un problema ai legamenti del ginocchio, per lui tre mesi di stop.
Ed a proposito di svizzeri, la teen ager Lara Gut si è vista assegnare il titolo di sportiva ticinese dell'anno, riscontrando già un gran affetto da parte dei tifosi chiamati a votare per il sondaggio, molti dei quali arrivano anche dall'Italia. (continua)

[ 29/11/2008 ] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Tanja Poutiainen davanti,Denise in rampa di lancio
Esattamente come l'anno scorso al prima manche del gigante di Solden parla in favore di Tanja Poutiainen, ottima interprete di una frazione che ha garantito una pista eccellente per tutte le ragazze. La sorridente finlandese precede di 15 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel e di ben 64 la reginetta del gigante Denise Karbon. L'anno passato a metà gara l'azzurra era quarta per poi scalare nella seconda manche le posizioni che la separavano dal primo gradino del podio, oggi Denise ha sciato con attenzione ("Sono contenta del piazzamento, anche se non ho sciato benissimo...ma posso fare meglio nella seconda") risultando sicuramente la miglior nota di giornata per la squadra azzurra. Subito fuori infatti Manuela Moelgg, incappata in un errore di linea sul dosso di ingresso sul muro del Rettenbach, mentre Nicole Gius ha trovato una giornata piuttosto difficile, riuscendo comunque a strappare la qualificazione con il 24imo tempo. Decisamente meglio ha fatto Camilla Alfieri, capace di infilarsi in 15ima posizione con un secondo di distanza dalla terza piazza della Karbon. Buoni segnali sono poi emersi da Giulia Gianesini, purtroppo caduta nella parte finale; meno brillanti una Chiara Costazza delusa per non aver dimostrato l'attuale stato di forma e Nadia Fanchini, ma si sapeva come la camuna non fosse ancora in grande condizione. Soddisfatta nonostante la caduta Irene Curtoni: le sensazioni sono state ottime e poi il sorriso sul volto della valtellinese non manca mai.
Grande festa al parterre d'arrivo per Maria Rienda che ha concluso il lungo digiuno con un ottimo settimo posto parziale e soprattutto per l'enfant prodige dello sci mondiale Lara Gut, la diciasettenne ticinese capace di staccare il quarto tempo con il pettorale numero 37: una prova fenomenale per l'allieva di Mauro Pini che non riusciva a credere ai propri occhi... Tra poco più di un'ora la seconda discesa. (continua)

[ 21/10/2008 ] - Svizzeri sul ghiaccio, canadesi già a Solden
Nei giorni scorsi alle orecchie dei tecnici svizzeri è giunta notizia dell'intenzione del comitato organizzatore dell'Opening stagionale di Coppa di preparare a puntino la pista del Rettenbach, nell'intento di far trovare agli atleti un fondo il più duro possibile. Così il responsabile della squadra maschile, Martin Rufener ha subito messo sollecitato la federazione elvetica per cercare il modo di utilizzare questi ultimi giorni di allenamento sciando in condizioni simili ed ecco che nel giro di pochi giorni si è trovato la disponibilità di un elicottero per trasportare acqua sul ghiacciaio dell'Allalin e barrare letteralmente la pista di lavoro. Sul ghiaccio verde si alleneranno oggi e domani i protagonisti della due giorni di Solden, vale a dire Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Marc Gini, SAndro Villetta, Carlo Janka e le tre ragazze selezionate, Fabianne Suter, Lara Gut ed Andrea Dettling.
Nel frattempo la formazione canadese ha già raggiunto il centro di Solden e nella giornata di ieri si è prestata ad un simpatico test della struttura organizzativa, "provando" la salita in ghiacciaio con una delle oltre 20 navette che tra sabato e domenica traghetteranno sul Rettenbach migliaia di tifosi. Tutto è pronto nell'alta Oetztal: non resta che attendere la giornata di giovedì, quando i riflettori torneranno ad accendersi sul Circo Bianco. (continua)

[ 15/10/2008 ] - Lara Gut e Andrea Dettling prenotano Soelden
Intensa giornata di test quella odierna sulle nevi di Saas Fee per la squadra svizzera femminile che ha visto completato il terzetto che sabato prossimo avrà l'incarico di difendere i colori della truppa rossocrociata (a proposito, accattivante la nuova tuta elvetica) nella prima prova stagionale, sul Rettenbach. Con Fabianne Suter già abbondantemente al sicuro del posto, i due posti restanti sono andati a favore della "teenager terribile" Lara Gut e di Andrea Dettling, con le veterane Fraenzi Aufdenbalatten, Nadia Styger, Rabea Grand e la slalomista Aline Bonjour costrette ad alzare bandiera bianca, di fronte alla superiorità delle due compagne, soprattutto per quanto riguarda la diciasettenne ticinese. Autentica dominatrice delle prove cronometrate, la Gut avrà quindi modo di presentarsi al via del gigante inaugurale di Solden, attirando inevitabilmente un discreto quantitativo di curiosità. Giornata meno positiva invece per la squadra maschile che proprio sul Rettenbach non ha potuto lavorare nel migliore dei modi viste le alte temperature di giornata. Ma qui i giochi sono già fatti e vedranno al via del gigante di domenica 26 Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Carlo Janka, Sandro Viletta e Marc Gini. Gli unici dubbi in realtà riguardano le condizioni fisiche di Berthod, alle prese per gran parte dell'estate con fastidiosi problemi alla schiena che, in queste ultime settimane, sembrano sulla via della risoluzione.
Sulle stesse nevi tirolesi stanno lavorando anche i gigantisti e le gigantiste azzurre visto che al termine della sessione di allenamento, prevista per venerdì, verranno assegnati gli ultimi posti liberi per le due gare di apertura. Ma al lavoro sono anche i gruppi militari, autentico punto di supporto per le squadre nazionali; Fiamme Gialle e Fiamme Oro si sono divisi tra Stelvio e Val Senales. I finanzieri ai comandi di Loris Donei, Roberto Fontanive e Daniel Dorigo possono contare su un gruppo decisamente corposo che ... (continua)

[ 22/09/2008 ] - Banca Raiffeisen nuovo sponsor di Lara Gut
Sarà la banca Raiffeisen il nuovo sponsor personale di Lara Gut per la stagione 2008/2009, contribuendo a sostenere la promessa ticinese e il suo team di lavoro. Raiffeisen, terzo gruppo bancario svizzero, finanza anche la Federazione Sci Elvetica. Nuovo team di lavoro, nuovo sponsor, nuovi obiettivi: così Lara si prepara ad una nuova impegnativa stagione che la vedrà impegnata, da polivalente qual è, in tutte le discipline. "La preparazione estiva è andata bene. Ho potuto allenarmi in tutte le discipline. Sicuramente il fatto di allenarmi con il mio team personale è un grande vantaggio e quindi posso guardare fiduciosa all'inverno." IL gruppo di lavoro di Lara è formato dall'allenatore Mauro Pini, dal padre Pauli, dallo skiman Barnaba Greppi, dal preparatore atletica Patrick Flaction e dalla fisioterapista Norma Tipaldi. (continua)

[ 03/06/2008 ] - Settimana di allenamenti per gli azzurri
Settimana di allenamento per alcuni gruppi di lavoro dello sci alpino. Il gruppo veloci maschile si allenerà da oggi e fino a venerdì al Passo del Tonale. Con i tecnici Gianluca Rulfi, Giuseppe Zeni e Tommaso Frilli ci saranno Werner Heel, Christof Innerhofer, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Alberto Schieppati e Davide Simoncelli. Rulfi, Frilli, Heel, Innerhofer, Staudacher e Sulzenbacher sono reduci da alcuni giorni di allenamento ciclistico in Sicilia. Allenamento anche per i ragazzi di Coppa Europa di Planker che da oggi e fino a sabato si alleneranno allo Stelvio; presenti Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Manuel Sandbichler e Matteo Marsaglia con aggregati alcuni elementi del Gruppo Pianeta Giovani: Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider. Allo stelvio presenti anche Lara Gut e il tuo team guidato da Mauro Pini oltre alle nazionali maschile e femminile spagnole capitanata da Maria Jose Rienda. Alcune atlete del gruppo di Coppa Europa femminile sono a Rovereto ieri ed oggi per una serie di test atletici. Presenti: Giulia Candiago, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Elisabeth Karnutsch e Mariaelena Rizzieri. Infine le ragazze del gruppo velocità sono da ieri, 2 giugno, e fino a sabato 7 in Val Gardena, ospiti della caserma dei Carabinieri, per un allenamento atletico. Agli ordini di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss sono presenti Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer più le aggregate Camilla Alfieri e Chiara Costazza. (continua)

[ 05/05/2008 ] - Le squadre svizzere per la stagione 2008/2009
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2008/2009. Pochi i cambi al vertice maschile: Marc Gini è promosso dalla squadra A alla Squadra Nazionale occupando il posto del ritirato Bruno Kernen; molti gli inserimenti in squadra B di atleti provenienti dalla C anche per i contemporanei ritiri di Beni Hofer, Konrad Hari e Bernhard Matti. Tra le ragazze Sandra Gini, Rabea Grand, Lara Gut e Fabienne Suter sono promosse dalla squadra A alla Squadra Nazionale; retrocessa invece Dominique Gisin. Nuovi inserimenti anche nella squadra A dove Camastral, Dettling, Kamer e Puenchera vengono promosse dalla B. Catherine Borghi, ex squadra A, si è ritirata. Infine Carmen Casanova e Sylviane Berthod sono retrocesse dalla squadra A alle selezioni regionali. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Marc Gini Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand e Carlo Janka Squadra B: Beat Feuz, Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Sandro Viletta, Cornel Zueger, Mauro Caviezel, Jonas Fravi, Ami Oreiller, Markus Vogel, Diego Zueger Gruppi di lavoro: WC1: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Cornel Zueger e Marco Buechel Il gruppo WC1 sarà allenato da Hans Flatscher e Patrice Morisod con l'ausilio di Jogi Kunz, Roli Platzer e Bertrand Dubuis. WC2: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Carlo Janka, Sandro Viletta, Beat Feuz e Markus Vogel Il gruppo WC2 sarà allenato da Sepp Brunner, Reto Schlappi e Jurg Roten. EC: Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Diego Zueger, Ami Oreiller, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Beat Gafner, Patrick Kung, Christian Spescha, Moreno Testorelli, Yoan Jaquet e Jonas Fravi Il gruppo EC sarà allenato da Andi Puelacher (già allenatore rossocrociato dal 1999 al 2005 e in forza al Liechtenstein negli ultimi 3 anni) con Simon Rothenbuhler, Ivo Caratsch ... (continua)

[ 30/04/2008 ] - Rainer Schoenfelder nuovo alfiere Head
E' arrivato oggi il giorno della decisione per l'estroverso Rainer Schoenfelder: già nei giorni scorsi si diceva che a breve il rapper austriaco avrebbe scelto con che casa accasarsi per i prossimi anni ed il verdetto è arrivato stamane, insieme alla firma di Schoeni sul contratto offerto dal responsabile di Head Rainer Salzgeber. Il trentenne carinziano lascia così la causa Fischer per raggiungere altri big del Circo Bianco come Hermann Maier, Bode Miller e Didier Cuche.
Intanto a Zurigo una delegazione della squadra elvetica ha trovato il tempo per assistere ad un concerto della star italiana del blues Zucchero Fornaciari che ha riempito Hallenstadion della cittadina svizzera. A fine spettacolo è arrivato anche il momento della foto di rito per Lara Gut, Sandra Gini, Fabienne Suter e Nadia Styger. (continua)

[ 20/03/2008 ] - Lara Gut avrà il suo team privato
Lara Gut parteciperà alla prossima stagione di Coppa del Mondo con un suo team personale autofinanziato. La 16enne ticinese, tra le più promettenti giovani atlete di questa stagione, ha raggiunto un accordo con la Federazione Sci Elvetica e avrà un suo staff composto da Pauli Gut, il padre, e da Mauro Pini, già tecnico della spagnola Maria Rienda Contreras. L'accordo è stato siglato oggi dal padre Pauli (che è anche manager di Lara) e dal responsabile del settore femminile Huges Ansermoz. Non sono ancora del tutto noti i dettagli dell'operazione anche perché Lara è ancora sotto contratto con la federazione; al momento Lara è legata ad Atomic che metterà a sua disposizione lo skiman Barnaba Greppi. Huges Ansermoz ha comunque espresso soddisfazione anche perché era necessario fare chiarezza sul futuro e sui metodi di lavoro di Lara: "credo che confrontarsi con Lara e il suo staff porti beneficio anche alle altre ragazze. L'importante è che ci sia collaborazione sopratutto a ridosso delle competizioni". Per Mauro Pini si tratta di una nuova sfida professionale dopo sei anni di collaborazione con la spagnola Rienda Contreras con la quale ha conquistato importanti vittorie in Coppa. Nella stagione 2007/2008 Lara ha conquistato la leadership nella classifica generale di Coppa Europa (7 vittorie), la coppetta di specialità in discesa e superg, ha debuttato in Coppa del Mondo correndo 6 gare e conquistando il primo podio a St.Moritz e si è laureata vicecampionessa mondiale juniores in discesa. (continua)

[ 17/03/2008 ] - Nor-Am: dominano i canadesi Cousineau e Yurkiw
Cala il sipario sulla Coppa del Mondo ma anche sulle varie Coppe Continentali, tra cui la Coppa Europa e la Nor-Am sono senza dubbio le più importanti. Nel Vecchio Continente si sono imposti i giovani talenti Hirsher e Gut, che già hanno impressionato nel circuito maggiore candidandosi come sicuri protagonisti delle prossime edizioni, ma anche la Nor-Am ha avuto nella scorsa settimana il suo Grand Final a Whiteface, Stato di New York. Il canadese Julien Cousineau ha vinto la classifica generale con ampio margine sugli americani Tim Jitloff e Cody Marshall; Julien ha conquistato anche il secondo posto nella classifica di speciale e il primo posto nella classifica di gigante assicurandosi così il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. La Nor-Am infatti assicura il posto fisso nel circuito maggiore ai primi due classificati di ogni specialità. Cousineau ha già partecipato ad oltre 40 gare di Cdm raccogliendo due decimi posti in slalom. In slalom si è imposto l'americano Cody Marshall davanti a Cousineau e Biggs; in gigante oltre a Cousineau salgono sul podio gli americani Zamansky e Nickerson; in superg Kevin Francis (USA) davanti a Andrew Weibrecht (USA) e Louis-Pierre Helie (CAN); in discesa Jeremy Tranue (USA) davanti a Patrick Wright (CAN) e Louis-Pierre Helie (CAN). Nel circuito femminile vittoria per la canadese Larisa Yurkiw, 20 anni tra pochi giorni, grazie ai punti raccolti in discesa e superg; sul podio con lei l'americana Chelsea Marshall e la canadese Emilie Desforges. Conquistano un posto in Coppa del Mondo: Anna Goodman (CAN) e Hailey Duke (USA) in slalom; Megan Mcjames (USA) e Leanne Smith (USA) in gigante; Chelsea Marshall (USA) e Larisa Yurkiw (CAN) in superg e discesa. (continua)

[ 13/03/2008 ] - Coppa Europa: Fenninger gigante a Claviere
Anna Fenninger non si ferma più: la 18enne austriaca ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione, ed è l'ennesimo ottimo risultato di una stagione trionfante. Nell'ultima settimana Anna ha conquistato 2 vittorie e 2 secondi su quattro gare! Senza contare l'oro e l'argenti ai Mondiali Juniores e altri 3 podi conquistati da inizio stagione. Sulle nevi di Claviere, Alta Val Susa, Anna ha chiuso le due manche in 2.01.47, per tre centesimi davanti alle tre slovene Mateja Robnik, Marusa Ferk e Ilka Stuhec. Quinto tempo per la migliore azzurra, Karoline Trojer, che proprio oggi conquista il miglior risultato stagionale. Giulia Gianesini è 11esima, Federica Brignone 16esima, Irene Curtoni 21esima, e Hilary Longhini 23esima. Fuori dalle 30 Marsaglia, Pittin, Pramstaller, Pardeller e Morandini Nonostante il 19esimo tempo di oggi l'austriaca Stefanie Kohele conquista la coppetta di specialità e il posto fisso per il prossimo anno, in compagnia di Ilka Stuhec, seconda, e Monika Springl, terza. Per soli 4 punti non entra nelle prime tre Lara Gut che questa mattina, dopo aver disputato la prima manche non è partita per la seconda.La miglior gigantista azzurra è Karoline Trojer, 20esima. (continua)

[ 13/03/2008 ] - Suter supergigante! Kildow, la Coppa è vicina
Fabienne Suter aggiunge un pizzico di suspence. Poca roba in verità, ma in quantità sufficiente a rimandare un verdetto che prima della discesa della sorprendete elvetica sembrava ormai scontato; ovvero che Lindsey Kildow Vonn si era guadagnata la vittoria nella classifica generale un paio di ore dopo il successo di Miller, per uno storico double a stelle e strisce. Sì, perchè fino a quel momento la ventitreenne del Minnesota conduceva con agio il super-g di Bormio dopo essere riuscita a domare con grazia la Stelvio sancendo una volta di più la sua netta superiorità sulle concorrenti nella velocità targata 2008. Alle sue spalle, staccata di soli 11 centesimi, la veterana del gruppo, Alexandra Meissnitzer si crogiolava sotto il sole valtellinese per il ritrovato podio, nell'ultima gara di Coppa del Mondo della carriera. Poche posizioni più sotto, Maria Riesch gongolava per il successo nella coppetta di specialità mentre Nicole Hosp accantonava definitivamente le residue velleità di poter bissare il successo di cristallo della scorsa stagione.
Ma la discesa della Suter ha cambiato un po' le cose: la coppa di specialità resta nelle mani della Riesch; la Meissnitzer resta sul podio, anche se in terza posizione, la Kildow resta la leader indiscussa della velocità ma dovrà aspettare ancora qualche ora prima di gioire per la vittoria nella Coppa di Cristallo. Sì, perchè il secondo posto non garantisce alla statunitense la certezza matematica della vittoria: 3 piccoli punti tengono in corsa la valchiria teutonica, anche se è onestamente difficile pensare che la stessa Riesch possa aggiudicarsi lo slalom ed il gigante dei prossimi due giorni. Oddio, la parte finale della Stelvio si adatta decisamente bene alle qualità della bavarese, ma se anche il doppio exploit tedesco fosse ipotizzabile, dovrebbe avverarsi contemporaneamente al doppio zero della Kildow, cosa altrettanto difficile per quanto non impossibile. Giochi non completamente chiusi, quindi, ma ... (continua)

[ 12/03/2008 ] - Coppa Europa: annullate discesa e gigante
Problemi a Bormio per le due discese (maschile e femminile) annullate ieri e oggi, e problemi anche oltralpe: a Serre Chevalier non si è corso il previsto gigante maschile e a Les Orres non si è corsa la discesa femminile. Inutili quindi i tempi della prima e unica prova cronometrata corsa ieri, con la rumena Miklos in testa al gruppo e l'azzurra Larissa Hofer 13esima e migliore delle nostre. Si chiude quindi la stagione delle discesiste: Lara Gut conquista la coppetta di specialità (oltre alla generale) davanti alla compagna di squadra Nadja Kamer e alla coppia Andrea Dettling (svizzera) e Nicole Schmidhofer (austria) terze con 256 punti. Migliore delle azzurre è Larissa Hofer, 20esima. Tra i maschi sorride il finlandese Jukka Leino che vince la coppetta di specialità per soli due punti di vantaggio sull'austriaco Philipp Schoerghofer, classe 1983, che per la prossima stagione avrà il posto assicurato in gigante nello squadrone austriaco (ha già al suo attivo un 18esimo posto a Bad Kleinkirchheim). Terzo posto per il francese De Tessieres. Migliore degli azzurri è Michael Gufler, ottavo. In ottica generale sorride Stefan Thanei che vede l'annullamento di una gara certamente favorevole al rivale Hirscher. Il programma dei prossimi giorni prevede per domani la prova della discesa maschile e il gigante femminile, venerdì la discesa maschile e lo slalom femminile, conclusione sabato con il superg maschile. (continua)

[ 10/03/2008 ] - Finali di Coppa Europa, super-g alla Fenninger
E' Anna Fenninger la vincitrice della prima gara delle finali di Coppa Europa che hanno preso il via stamane sulle nevi francesi di Les Orres. Nel superg odierno la diciottenne austriaca ha preceduto infatti la connazionale Silvia Berger mentre sul terzo gradino del podio è salita la giovane elvetica Lara Gut che completa quindi la positiva stagione in questa disciplina conquistando la classifica di specialità con 500 punti, praticamente il doppio della stessa Fenninger. Proprio la sedicenne ticinese e l'austriaca potranno vantare, insieme alla svizzera Nadja Kamer, un posto fisso in Coppa del Mondo nella prossima stagione. La stessa Gut vede concretizzarsi anche la vittoria nella classifica generale del circuito continentale: il podio odierno non fa che rafforzare la sua leadeership e a tre gare dal termine della stagione può vantare oltre 300 punti di margine sulla tedesca Monika Springl.
Tornando alla prova odierna, i colori azzurri sono stati difesi dalla pusterese Karoline Trojer, 18ima, e dalla trevigiana Giulia Candiago, 23ima, con la piemontese Francesca Marsaglia capace di raccogliere qualche punticino grazie alla 29ima piazza. Meno fortuna per Eleonora Teglia, 31ima, e per le altre azzurre in gara. Proprio la stessa Candiago è la migliore azzurra nella classifica finale di super-g, con un sesto posto frutto soprattutto della vittoria conquistata nel mese di dicembre a Davos.
Domani il programma delle finali prosegue con lo slalom maschile; le ragazze torneranno in pista mercoledì per l'ultima discesa della stagione. (continua)

[ 06/03/2008 ] - CE ad Haus:per Lara Gut bis in superg.Alfieri 3a
Doppio appuntamento ad Haus con la Coppa Europa femminile questa mattina. Il programma originale prevedeva per lunedì i campionati nazionali austriaci junior, un superg oggi, uno domani e la supercombinata venerdì ma il mal tempo ha rivoluzionato tutto: i campionati nazionali juniores sono previsti per domani, la supercombinata è stata annullata e quindi si è deciso di correre due supergiganti nella stessa mattina. Due gare ma una sola protagonista: Lara Gut. La 16enne rossocrociata ha vinto entrambe le gare, aggiungendo due sigilli alla straordinaria striscia di successi degli ultimi due mesi, che solo in Coppa Europa l'ha vista 11 volte sul podio con 7 vittorie, 2 secondi posti, 2 terzi posti. Non solo: in questi due mesi Lara ha trovato il tempo anche per un argento ai Mondiali Juniores e il primo, importantissimo, podio in Coppa del Mondo a St.Moritz. Lara ha vinto la prima gara in 1.14.05 mentre la seconda, decisamente più veloce, in 1.10.58. Dietro di lei l'austriaca Anna Fenninger due volte seconda per una manciata di centesimi: anche per lei è un momento magico. La terza protagonista della mattinata è la nostra Camilla Alfieri: quarto tempo per lei nella prima prova, terzo tempo nella seconda. Brava Camy! La genovese torna sul podio nel circuito dopo un anno e realizza in una mattina i due migliori risultati della sua stagione. Nessun'altra azzurra nelle top10, purtroppo. Nel primo superg Giulia Candiago ha chiuso con il 17esimo tempo, poi Karoline Trojer 26esima e Francesca Marsaglia 28esima. Nel secondo superg Giulia Gianesini è 12esima, Giulia Candiago è 18esima, Karoline Trojer è 22esima, Francesca Marsaglia 28esima. Mancano quattro prove alla fine della stagione: una discesa, uno slalom, un superg, un gigante. Lara Gut guida la classifica generale con 1210 punti, 236 più di Monika Springl: l'elvetica ha quindi ampio margine in generale, ha vinto matematicamente la coppetta di Superg (posto assicurato per lei quindi), è in testa in classifica di ... (continua)

[ 05/03/2008 ] - Coppa Europa: discesa di Haus a Monika Springl
E' della tedesca Monika Springl la prima zampata nella tappa di Coppa Europa di Haus im Ennstal: la ventunenne di Marktschellenberg, paesino dell'Alta Baviera a non troppi chilometri da Berchtesgaden, ha infatti fatto segnare il miglior tempo nell'odierna discesa libera, precedendo di 4 centesimi la teen-ager ticinese Lara Gut e di un decimo la più esperta francese Clothilde Weyrich. Ai piedi del podio un terzetto tutto austriaco guidato dalla tirolese Silvia Berger seguita da Stefanie Moser e Nicole Schmidohofer. Migliore delle azzurre, come già palesato in prova, la diciannovenne veronese Enrica Cipriani accreditata del 14imo tempo. Poco più dietro la genovese Camilla Alfieri, 19ima, e le due altoatesine Hofer: la pusterese Anna ha staccato il 23imo tempo, la venostana Larissa il 28imo. Fuori dalla zona punti invece le altre allieve di Roberto Lorenzi: Eleonora Teglia, Giulia Gianesini, Karoline Trojer, Francesca Marsaglia Yvonn Rungalldier, Hilary Longhini e Annachiara Gerolimetto. Il programma di Haus prosegue domani e venerdì con due super-giganti mentre è stata cancellata la supercombinata in programma venerdì.
Si è invece svolta a Bansko, Bulgaria, la prima prova cronometrata in vista delle due discese maschili di Coppa Europa in programma tra venerdì e sabato. Il miglior tempo è stato fatto segnare dallo svizzero Ralf Kreuzer davanti agli austriaci Florian Scheiber e Thomas Graggaber: 14imo tempo per Stefan Thanei, 23imo per Elmar Hofe, 27imo per Massimo Penasa e 29imo per Siegmar Klotz. Domani secondo turno di prove. (continua)

[ 05/03/2008 ] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)

[ 04/03/2008 ] - CE: ad Haus Cipriani e Gut veloci in prova
Doppia prova cronometrata ad Haus im Ennstal (AUT) in vista della discesa libera in programma giovedì, penultima della stagione. La prova prevista ieri è stata annullata. Questa mattina nella prima sessione miglior tempo dell'azzurra Enrica Cipriani, che ha fermato il tempo sul 1.24.44 davanti alla francese Marielle Berger e alla austriaca Silvia Berger. Lara Gut, leader della specialità, chiude con il 12esimo tempo, mentre arrivano con ritardi più pesanti le protagoniste della stagione Kamer (44esima) e Dettling (38esima). Tra i 30 migliori tempi anche Eleonora Anna Teglia 16esima, Annachiara Gerolimetto 18esima, Camilla Alfieri 20esima, Francesca Marsaglia 25esima, Karoline Trojer 27esima. Pista decisamente più veloce nella seconda prova dove Lara Gut ha rimesso in riga le avversarie chiudendo con 1.22 netti, quasi tre secondi meglio di quanto fatto l'azzurra in precedenza. Dietro di lei la rumena Edith Miklos, autrice di un doppio quarto posto in discesa e superg a Tarvisio, a fine gennaio, e quinta ai Campionati del Mondo Juniores recentemente svolti a Formigal (SPA). Terzo tempo per la ceca Klara Krizova mentre per le azzurre è ancora Enrica Cipriani la migliore, 12esima, con 1.24.04; tra le prime 30 anche Annachiara Gerolimetto 23esima, Giulia Candiago 29esima e Camilla Alfieri 30esima. (continua)

[ 26/02/2008 ] - Patscheider Campione del Mondo Junior di discesa!
Grande acuto del ventenne di Vallelunga Hagen Patscheider che stamane sulle nevi spagnole di Formigal ha conquistato il titolo mondiale juniores di discesa libera, regalando così la prima medaglia alla formazione azzurra. Nato nel gennaio di venti anni fa a Silandro, nel cuore della Val Venosta, è entrato a far parte del Gruppo Sportivo dei Carabinieri due stagioni or sono, in concomitanza con l'ingresso nei quadri nazionali che per l'annata in corso lo vedono inserito nel Gruppo Coppa Europa sotto la guida di Raimund Planker. Promettente soprattutto come gigantista e supergigantista, l'altoatesino (186 cm per 90 chilogrammi di peso) ha scelto la giornata migliore dell'ancor giovane carriera per mettere in luce le sue doti di discesista che fino ad oggi l'avevano condotto ad un 15imo posto ai campionati italiani dello scorso anno e ad un 29imo nella rassegna iridata giovanile di dodici mesi fa. Nel frattempo erano giunte indicazioni più significative in superg (doppio ottavo posto in Coppa Europa quest'anno) e tra le porte larghe, risultati che l'hanno condotto alla convocazione in azzurro e, oggi, al primo titolo mondiale della carriera. Sulle nevi dell'Aragona Patscheider ha fermato i cronometri sull'1'45"31 precedendo di un solo centesimo il norvegese Eian Sandvik e di 28 lo svizzero Jonas Fravi mentre la medaglia di cartone ha coronato il collo dello svedese Matts Olsson. A completare la positiva giornata della formazione azzurra ha contribuito lo slalomista trentino di Madonna di Campiglio Paolo Pangrazzi, capace di chiudere in sesta piazza a poco più di 4 decimi dal leader; a seguire 19imo tempo per l'altoatesino Dominik Paris, 34imo per il noneso Luca De Aliprandini, 42imo per l'altro altoatesino Pirmin Anstein mentre il bolzanino Riccardo Tonetti non ha completato la prova.
Poco prima della prova maschile si era disputata la prova femminile che ha incoronato la slovena Ilka Stuhec, diciasettenne capace di superare di sei decimi la sedicenne ticinese ... (continua)

[ 23/02/2008 ] - Mondiali Juniores: il superg alla Rebensburg
Sono i colori di Germania a sventolare sul gradino più alto del podio al termine del super-g inaugurale dei campionati del Mondo Juniores che hanno preso il via quest'oggi a Formigal. Il merito è tutto della diciottenne di Baviera Viktoria Rebensburg, partita col pettorale numero 7 e capace di superare la coppia austriaca formata da Anna Fenninger e Stefanie Moser. La vincitrice ha fermato i cronometri sull'1:40"19 scavando oltre 7 decimi tra sè e la concorrenza che poteva anche contare sul talento di Lara Gut, fermatasi proprio a ridosso del podio. Quella della Rebensburg, nata nell'ottobre del 1989 a Kreuth nella Baviera meridionale, è una stella che aveva già iniziato a brillare negli anni scorsi. Dopo la vittoria del titolo nazionale assoluto di super-g nel 2006 (a soli 17 anni quindi), la tedeschina si è già messa in mostra in diverse occasioni in Coppa Europa, primeggiando soprattutto tra le porte larghe del gigante senza disdegnare qualche efficcace puntatina in Coppa del Mondo, dove in più occasioni ha saputo fornire importanti indicazioni, candidandosi a prima punta della nuova generazione della squadra teutonica.
Da segnalare la presenza di altri volti noti del circuito maggiore, chiamati a difendere i colori nazionali su un tracciato decisamente tecnico: sesta e settima piazza per le slovene Marusa Ferk e Ilka Stuhec, undicesima per la finnica Sanni Leinonen, 18ima per la tirolese Eva Maria Brem. Piuttosto positivo anche il debutto della nazionale azzurra che ha trovato nell'altoatesina Lisa Magdalena Agerer la primattrice di giornata. La sedicenne (coetanea della Gut, tanto per capirsi) di stanza in Austria ha staccato un ottimo dodicesimo posto, anche se con un distacco piuttosto cospicuo dalla vincitrice; 16ima piazza invece per la veronese e trentina d'adozione Enrica Cipriani mentre a completare il risultato delle azzurrine hanno contribuito Sara Pramstaller (32ima), Elena Curtoni (35ima) e Francesca Marsaglia (40ima).
Il programma ... (continua)

[ 22/02/2008 ] - Da domani a Formigal i Campionati Mondiali Junior
Prenderanno il via domani i Campionati Mondiali Junior 2008: 400 atleti tra i 15 e i 20 anni in rappresentanza di 40 paesi sono attesi a Formigal, nella Valle Tena, nel cuore dei Pirenei Aragonesi. Con i suoi 137km di piste Formigal è una delle stazioni più estese di tutta la Spagna dominata da 2250 metri del picco Tres Hombres. Le prove tecniche si terranno sulla pista Collado mentre per le veloci si utilizzerà la Tres Hombres. Il programma prevede per domani 23 febbraio il superg femminile. Il 24 e il 25 saranno dedicati alle prove maschili e femminili della libera; il 26 prenderà il via la libera maschile mentre le ragazze affronteranno la terza prova; il 27 è in programma lo slalom maschile e la discesa femminile; il 28 il superg maschile e lo slalom femminile; il 29 si chiude con i giganti maschile e femminile. Tra i numerosi nomi già convocati ci sono indubbiamente le stelle del futuro ma anche qualche atleta che ha già raggiunto ottimi livelli in Coppa Europa e addirittura in Coppa del Mondo. Un nome su tutti: Lara Gut, attualmente leader di Coppa Europa. I convocati per la squadra azzurra: Femmine: Lisa Agerer, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Sarah Pardeller e Sara Pramstaller Maschi: Pirmin Anstein, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Jacopo Di Ronco, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Riccardo Tonetti I convocati per la squadra austriaca: Femmine: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Stefanie Moser, Michaela Noesig, Evelyn Pernkopf, Bernadette Schild, Niki Schmidhofer Maschi: Marc Digruber, Markus Durager, Marco Fuchs, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Marcel Hirscher, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Bjorn Sieber I convocati per la squadra tedesca: Femmine: Lena Durr, Katharina Durr, Christina Geiger, Monica Hubner, Viktoria Rebensburg, Isabellle Stiepel, Lisa-Marie Walz, Barbara Wirth Maschi: Andreas Sander I convocati per la squadra svizzera: Femmine: Denise Feierabend, ... (continua)

[ 19/02/2008 ] - CE a La Molina: prima vittoria per Celina Hangl
Celina Hangl, classe 1989, è tornata a vincere ad un anno di distanza dall'ultima affermazione nel circuito, chiudendo lo slalom a La Molina in 1.43.75, precedendo la tedesca Fanny Chmelar (1.44.14) e l'americana Hailey Duke (1.45.00). Ieri Lara Gut, oggi Celina Hangl: è un momento davvero magico per la squadra elvetica che oltre a Celina conquista altri due posti nei top10 con Sandra Gini, quinta, e Pascale Berthod ottava. Importante sesto posto per la nostra Irene Curtoni che rafforza la leadership nella coppetta di specialità e aumenta la distanza con le inseguitrici Veronica Smed (oggi 12esima) e Katharina Duerr (oggi 8a). Mancano due slalom alla fine della stagione e l'azzurra guida con 440 punti, cullando quindi il sogno di poter guadagnare il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. Per le azzurre a punti anche Karoline Trojer, 21esima, e Alessia Pittin 24esima. Sarah Pardeller ha chiuso con il 43esimo tempo; Magdalena Eisath e Giulia Candiago non hanno chiuso la prima manche. Giovedì e venerdì ci si sposta a Candanchu, sempre in terra iberica, per un gigante e uno slalom. (continua)

[ 18/02/2008 ] - Coppa Europa ad Andorra: la Gut anche in gigante
La tre giorni iberica della Coppa Europa femminile si apre nel segno di Lara Gut. La sedicenne ticinese, sempre più emergente nel mondo dello sci e sempre più padrona del circuito continentale si è infatti imposta nel gigante disputato stamane sulle nevi andorrane di Soldeu, confermando la sua leadership nella graduatoria generale di Coppa Europa quando al termine della stagione manca solo una manciata di gare. La svizzera, già capace di salire sul podio di Coppa del Mondo in discesa libera, ha scalzato nel corso della seconda manche la francese Tessa Worley che a metà gara la precedeva di soli 3 centesimi. La seconda frazione ha visto quindi imporsi la stessa Gut, seguita dalla slalomista tedesca Monika Springl e dalla transalpina, scivolata in terza piazza. La squadra azzurro trova qualche motivo per sorridere grazie soprattutto all'undicesimo posto di Karoline Trojer, che con due concrete manche ha saputo ritagliarsi un discreto piazzamento nonostante uno scomodo pettorale di partenza numero 33. Venticinquesimo posto per Alessia Pittin, fresca reduce dal ritorno in Coppa del Mondo in occasione dello slalom di Zagabria mentre un punticino va a rimpinguare il bottino stagionale di Irene Curtoni che attende i prossimi appuntamenti con lo slalom speciale per difendere il suo primo posto nella classifica di specialità; al traguardo anche la più giovane sorella Elena, 33ima. E proprio domani torneranno di scena i paletti snodati, con uno slalom speciale nella spagnola La Molina. (continua)

[ 11/02/2008 ] - Il superg femminile parla Austriaco
Il superg femminile di ieri sul Colle del Sestriere era il penultimo in programma in questa stagione: il prossimo, e ultimo, si disputerà il 13 marzo a Bormio, tra oltre un mese, durante le Finali di Coppa del Mondo. Tempo di bilanci quindi per la classifica di questa specialità guidata al momento da Maria Riesch che vanta 53 punti di vantaggio su Lizi Goergl, 73 su Renate Goetschl e 80 su Emily Brydon che, almeno per la matematica, è ancora in lizza per vincere la coppetta di specialità. Alle Finali di Bormio potranno accedere le prime 25 classificate, la campionessa Mondiale in carica Anja Paerson, la Campionessa Mondiale Juniores (titolo che sarà assegnato a fine febbraio a Formigal in Spagna), oltre alle atlete che, in quel momento, avranno raggiunto almeno 400 punti in Coppa del Mondo. Scorrendo la classifica tra le prime 25 troviamo 8 austriache, di gran lunga la nazione più rappresentata e rappresentativa della specialità, 5 svizzere (tra cui la 16enne Lara Gut), 3 Canadesi e 3 Americane, 2 Svedesi e 1 atleta per Germania, Slovenia, Spagna, Francia e Italia. Per le azzurre l'unica ad aver centrato la qualificazione alle Finali è stata Daniela Ceccarelli, 25esima con 45 punti al pari di Lara Gut e Stacey Cook, un bottino davvero magro segno delle difficoltà incontrate in questa specialità dalle nostre velociste. Non dimentichiamo però che la squadra azzurra mai come quest'anno è stata penalizzata dagli infortuni: Nadia Fanchini (la migliore delle nostre nella passata stagione) ha ripreso a gareggiare da poche settimane; Lucia Recchia è ferma per infortunio e Karen Putzer non gareggia in superg dal gennaio 2007. (continua)

[ 05/02/2008 ] - L'Abetone è ancora sloveno: vince Ilka Stuhec
E' ancora la bandiera della Slovenia a garrire al vento dell'Abetone, al termine del secondo gigante di Coppa Europa previsto sulle nevi degli Appennini toscani. Dopo la vittoria di Mateja Robnik nella gara di ieri, oggi è toccato alla connazionale Ilka Stuhec salire sul gradino più alto del podio, confermandosi in buona condizione dopo il terzo posto conquistato ventiquattro ore prima. Al comando già dopo la prima manche, la diciassettenne dello Sci Club di Maribor non ha dovuto far altro che controllare nella seconda frazione, quando sul tracciato di gara iniziavano ad affiorare le inevitabile buche e buchette. Così alle sue spalle si è issata la tedesca dagli occhi di ghiaccio Carolin Fernsebner, autrice di una perentoria rimonta nel corso della seconda discesa al pari dell'austriaca Verena Hoellbacher, terza davanti alla teen-ager svizzera Lara Gut che chiude quindi la due giorni pistoiese con un duplice quarto posto che le permette di conservare la leadership nella graduatoria generale di Coppa Europa.
Come già nella giornata di ieri la migliore delle italiane è stata la pusterese Karoline Trojer, fermatasi in 16ima piazza ma autrice di uno dei migliori tempi nella seconda frazione, dopo una prima discesa decisamente sotto tono anche per il pettorale di partenza numero 45. Ventesimo posto per Claudia Morandini, ventitreesimo per la campionessa italiana Magdalena Eisath, ventottesimo per Alessia Pittin e ventinovesimo per Giulia Candiago che completano così il quintetto di azzurre in zona punti. Non hanno concluso la prova, tra le altre, Verena Stuffer, Chiara Costazza e Michaela Kirchgasser.
La Coppa Europa femminile ora si sposta sui Pirenei, per la consueta serie di gare sulle nevi spagnole e andorrane. (continua)

[ 04/02/2008 ] - Il Fenomeno Lara Gut fa parlare
La ragazzina ha colpito nel segno. Il sorriso innocente e la freschezza della teen ager hanno ammaliato la Coppa del Mondo, dopo aver impreziosito le ultime settimane di Coppa Europa. Una ricetta semplicissima quella della sedicenne ticinese: tanto talento, nessun timore reverenziale e quel pizzico di pazzia che solo la gioventù permette di mantenere. Ingredienti che hanno permesso alla federazione rossocrociata di chiudere con un bilancio davvero positivo la due giorni di casa che...senza l'esplosione della giovane Gut sarebbe stato forse leggermente meno positivo rispetto alle attese, considerata la sempre ottima predisposizione delle velociste elvetiche per la pista dell'Engadina. Il terzo posto in discesa (primo podio in carriera, alla prima discesa di Coppa) ed il quinto in super-g hanno invece proposto alla grande attenzione mediatica lo spirito libero dello scricciolo di Comano che in un fisico tutto sommato minuto ("Sono bassa 1,60, non me la sento di dire che sono alta 1,60") nasconde una grinta ed una personalità davvero di prim'ordine. Tutto bene, tutto bello, tutto buono, come dice lo stesso cognome del baby prodigio svizzero? ("Mi chiamo Gut ed è un bel cognome, pensate la sfortuna di chiamarmi Schlecht o Pirlo (non ho niente contro di lui, ma poverino... almeno il cognome mi porta fortuna")
Forse sì, ma forse no. Perchè in fondo all'interno della federazione svizzera si stanno facendo i conti con un fenomeno cresciuto...fuori squadra. Sì, perchè pare che la Swiss Ski abbia sempre trascurato un po' la sorprendente ticinese, cullata per non dire coccolata dal team personale guidato dal padre Pauli e controllato da lontano (ma non troppo) da un altro ticinese doc, Mauro Pini, il tecnico di Maria Rienda. Sembra che gli uomini della federazione abbiano sempre guardato con un po' di distacco la ragazzina italo-svizzera, tanto che si racconta che agli scorsi campionati del Mondo Juniores di Altenmarkt si sia deciso di vestirla con la tuta griffata ... (continua)

[ 04/02/2008 ] - C. Europa all'Abetone:vince la Robnik, Trojer nona
Vittoria slovena nella prima giornata di gara sulle nevi dell'Abetone che oggi e domani ospita due giganti femminili di Coppa Europa. Nel primo dei due appuntamenti tra le porte larghe il successo è andato alla ventenne di Maribor Mateja Robnik, capace di superare con ampio margine l'affascinante tirolese Stephanie Koehle mentre in terza piazza si inseriva un'altra portacolori della repubblica di Lubiana, Ilka Stuhec. Appena ai piedi del podio ecco il fenomeno del momento, la teenager ticinese Lara Gut che precede la connazionale Andrea Dettling mentre la migliore delle azzurre è risultata essere la ventitreenne di San Candido Karoline Trojer, nona classificata con Magdalena Eisath 13ima. Discreta la prova di Alessia Pittin (17ima), decisamente più interessante quella della giovane altoatesina Sarah Pardeller, 19ima nonostante il pettorale di partenza numero 81. Fuori dalle prime trenta le altre azzurre, compresa la slalomista fassana Chiara Costazza, Anna Marconi, Giulia Candiago e Hilary Longhini. Tra le altre non hanno concluso la seconda manche Giulia Gianesini e Claudia Morandini. Domani si replica, stessa pista, stessa specialità. (continua)

[ 03/02/2008 ] - Emily Brydon, buona la seconda! L'Austria insegue
Ci aveva provato un paio di mesi fa, inchinandosi soltanto ad un'Anja Paerson ritornata fenomenale per lo spazio di un fine settimana; ma in questa seconda tappa stagionale a St. Moritz Emily Brydon è riuscita a centrare il primo successo in carriera, in un superg tutto da interpretare, cosa che la canadese è riuscita a fare a modo suo, scavando un netto divario tra sè e la concorrenza nel tratto conclusivo della Corviglia, quello in cui gli spigoli vanno accantonati, per lasciar sfogare tutta la velocità dello sci. Magari non sarà bellissima da vedersi in azione, ma in quanto a scorrevolezza la trentaduenne della British Columbia ha ben poche rivali nel Circo Rosa ed ha saputo darne dimostrazione anche sulle nevi svizzere, rifilando consistenti distacchi a tutte le migliori negli ultimi trenta secondi di pista. Una carriera particolare, quella di questa ragazzona nordamericana, 181 centimetri per oltre 70 chili. Un fisico massiccio che col passare degli anni ha saputo sfruttare per raggiungere oggi il miglior risultato della carriera, dopo una manciata di podi conquistati soprattutto in queste ultime stagioni, quando il lavoro di Platter è riuscito a far combinare al meglio due piedi sopraffini ed una tecnica talvolta approssimativa. Ma in fondo vince chi arriva prima al traguardo e poco importa se le curve vengono fatte di traverso: in testa alla classifica c'è la Brydon che in verità oggi è apparsa meno "approssimativa" del solito quando c'erano da usare gli spigoli, pur in un tracciato di certo non semplicissimo. Venticinque centesimi dietro al colosso canadese ci sono i mastini austriaci: un "doberman" (sia passata la metafora) come Lizi Goergl, concentrato di potenza e determinazione, ed un levriero come Renate Goetschl, forse la più bella in pista, ma non a sufficienza per scalzare la velocissima Brydon. Sono quattro i centesimi che dividono le due austriache, mentre solo uno priva a Lindsey Kildow Vonn la gioia del podio: quinta ieri, quarta oggi, la ... (continua)

[ 02/02/2008 ] - A St.Moritz vince Tina Maze, Gut-show e Stuffer 8a
Una vincitrice effettiva, la slovena Tina Maze che torna così sul primo gradino del podio dopo quasi 30 mesi dall'ultima vittoria e due vincitrici morali, la prorompente Lindsey Kildow e soprattutto la sempre più sorprendente baby ticinese Lara Gut. Sono tanti gli spunti di interesse della discesa di St. Moritz, disputata sotto una debole nevicata (venti i centimetri caduti nella notte sull'Engandina) e con condizioni di visibilità assolutamente variabili nel giro di manciate di minuti. In uno dei rari sprazzi iniziali di sole si è presentata al cancelletto Maria Holaus che ha saputo fruttare al meglio la luce favorevole per staccare il miglior tempo provvisorio: 1:44"72 il riferimento che sembrava sufficiente per permetterle di salire per la seconda volta sul gradino più alto del podio di Coppa del Mondo. Ma il film andato in scena nella lussuosa St. Moritz avrebbe riservato tanti, tantissimi altri colpi di scena. Il primo l'ha regalato la dominatrice Lindsey Kildow Vonn che vantava oltre un secondo di vantaggio ad una quarantina di secondi dalla fine, prima di incappare in una serie di vistosi errori (ancora non è chiaro come abbia fatto a rimanere in piedi in alcune circostanze) che l'hanno relegata in quinta piazza insieme alla sempre più costante Lizi Goergl e ad un soffio dalla possente canadese Emily Brydon, la più volitiva delle allieve di Platter che, pur litigando con ogni tipo di curva, riesce a confermarsi maestra nella ricerca della velocità. Ma non è finita, manca ancora il fenomeno Lara Gut, partita con il 32. In quel momento il cielo è decisamente più azzurro, la pista, soprattutto nella parte alta, si è velocizzata, ma la sedicenne ticinese (solo ad aprile compirà 17 anni) scia davvero alla grandissima, presentandosi con un congruo vantaggio a poche centinaia di metri dalla conclusione. Manca solo l'ultimo salto, dopo il cui atterraggio il giovane fenomeno italosvizzero (la madre è bresciana) spigola con lo sci destro, rotolando per il rimanente ... (continua)

[ 31/01/2008 ] - Prove: Innerhofer il migliore in Val d'Isere
Sorride ai colori italiani la seconda giornata di prove di Val d'Isere, su una ritrovata Face de Bellevarde si è infatti messo in mostra il talento del pusterese Christof Innerhofer, sicuramente la più piacevole sorpresa di questa stagione e capace di ottenere ottimi piazzamenti in gran parte delle prove veloci fin qui disputate. Oggi sul tracciato per certi versi inedito della Savoia il finanziere ventitreenne ha staccato il miglior tempo con un 2:13"85 che gli ha permesso di precedere di 11 centesimi l'elvetico Didier Cuche e di 26 l'altro sempreverde Marco Buechel. Ma la positiva giornata azzurra non si limita alle buone indicazioni di Inner, ma tiene conto anche del nono tempo di Werner Heel e del decimo di Peter Fill mentre più lontani sono Alex Happacher, Matteo Marsaglia, Kurt Sulzenbacher, Michael Gufler, Silvano Varettoni, Florian Eisath e Manfred Moelgg che ha raggiunto la località transalpina nella serata di ieri. Da segnalare una caduta senza conseguenze di Hermann Maier mentre il leader di Coppa Bode Miller si è inserito in ottava piazza. Resta comunque da sottolineare come il tempo della discesa odierna sia stato di ben quattro secondi superiore al riferimento segnato da Didier Cuche nella giornata di ieri.
Nel segno della continuità invece la seconda prova cronometrata di St. Moritz: esattamente come ieri il miglior parziale è stato fatto segnare dalla canadese Emily Brydon che ha percorso l'intero tracciato della Corviglia in 1:42"71 (ieri si era scesi sulla pista accorciata per maltempo), precedendo la svizzera Monika Dumermuth e la regina Renate Goetschl. A seguire Anja Paerson, Fraenzi Aufdenblatten e Britt Janyk mentre la migliore delle azzurre si è rivelata nuovamente Daniela Ceccarelli, 16ima e seguita da vicino da Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes, rispettivamente 18ima e 19ima. Ventiseiesimo tempo per Nadia Fanchini, inseritasi tra Lindsey Kildow e Lara Gut, trentesimo per Verena Stuffer, un po' più attardata Elena Fanchini. Domani ... (continua)

[ 24/01/2008 ] - Ce: Marsaglia a podio nella combinata a Sarentino
Ancora un podio per la squadra di Coppa Europa nella tappa della Val Sarentino. Dopo l'ottima prestazione di ieri, oggi gli azzurrini hanno confermato di gradire le nevi della vallata del Talvera, piazzando un atleta sul terzo gradino del podio della supercombinata. Si tratta del piemontese Matteo Marsaglia, capace di salire per la prima volta in carriera sul podio del circuito continentale, piazzandosi alle spalle del francese Jeremie Durand e dell'austriaco Peter Struger, a pari merito con un altro austriaco Bernhard Graf. Venticinquesimo al termine della discesa mattutina, il ventitreenne di San Sicario ha ottenuto di gran lunga il miglior tempo nel breve slalom del primo pomeriggio (27.30 il suo tempo tra i rapid gates) scalando prepotentemente una graduatoria che vede alle sue spalle un altro azzurro, l'altoatesino Michael Gufler. Importanti conferme dopo il podio di ieri sono arrivate dal giovane Siegmar Koltz, decimo, mentre Stefan Thanei ha chiuso in dodicesima piazza, precedendo di poco Hagen Patscheider (16imo) e Mirko Deflorian (20imo); a punti anche Alex Happacher (28imo) e Michele Cortella (29imo). Domani ultimo giorno della tre giorni bolzanina, con un super-g.
E' invece la bandiera austriaca a sventolare nel circuito femminile. Anche a St. Moritz era infatti in programma una supercombinata, regolata dalla ventunenne Simone Streng, unica capace di precedere la giovanissima Lara Gut che si conferma assolutamente affezionata al podio continentale. Terzo posto per un'altra elvetica, Andrea Dettling, mentre la prima azzurra in classifica è la piemontese di Bardonecchia Camilla Borsotti, 15ima, con il terzetto formato da Larissa Hofer, Magdalena Eisath ed Eleonora Teglia riunito dalla 22ima alla 24ima piazza. Dalla Svizzera la Coppa Europa si sposta alla Germania, con un duplice appuntamento con lo slalom ospitato tra sabato e domenica a Lenggries. (continua)

[ 23/01/2008 ] - CE: A Sarentino Thanei 2o.A St.Moritz tre svizzere
Risultato sorprendente nella discesa di Coppa Europa disputata questa mattina a Sarentino: il 21enne canadese Patrick Wright, sceso con il pettorale n.33, ha tolto ai nostri Thanei, Hofer e Klotz la gioia di un podio tutto azzurro.Patrick, alla sua prima gara in Coppa Europa, ha fatto tutto bene ed ha preceduto Stefan Thanei di oltre un secondo. Ottimo risultato comunque per gli azzurri che oltre al terzetto in testa vedono Mirko Deflorian 11esimo, a conferma del suo feeling con la velocità, Alex Happacher 26esimo, Matteo Marsaglia 27esimo, Michael Gufler 28esimo e Marco Tomasi 29esimo. A St.Moritz invece festeggia la squadra svizzera: sul podio salgono Nadja Kamer, Andrea Dettling e la "solita" Lara Gut. Dimostrazione di forza non casuale: Lara è in testa alla classifica generale del circuito, e leader in superg e discesa; la compagna di squadra Nadja è subito dietro di lei nelle tre classifiche. Fuori dal podio Anna Fenninger (Austria), Carmen Casanova (Svizzera), Nicole Schmidhofer (Austria) e Marianne Abderhalden (Svizzera) completano il dominio elvetico di questa prova. Male, malissimo le azzurre: a punti solo Larissa Hofer, 21esima con oltre due secondi di distacco. Fuori dalle 30: Camilla Borsotti, Angelika Gruener, Marsaglia, Anna Hofer, Stefanie Demetz, Karoline Trojer, Eleonora Teglia, Yvonn Runggaldier, Magdalena Eisath, Enrica Cipriani, Anna Marconi. Domani in programma la supercombinata in entrambe le località. (continua)

[ 18/01/2008 ] - Sensazionale Lara Gut: il poker è servito!
Chapeau! Bisognerebbe interrogare le statistiche per verificare se una cosa del genere è mai accaduta, ma forse sarebbe difficile trovare molti precedenti: Lara Gut, la teen-ager ticinese, ha completato il poker, firmando anche la quarta prova di Coppa Europa in programma a Caspoggio. Due discese e due super-g, alcuni disputati nella nebbia, altri su neve molle, gli ultimi due sotto un caldo sole quasi primaverile. Cambiano i fattori ma il risultato non cambia, a vincere è sempre Lara Gut, la sedicenne svizzera, la predestinata, una ragazzina dal viso gentile e dal sorriso innocente che sta conquistando una fetta sempre più ampia nell'attenzione dei media a suon di vittorie. Non aveva mai vinto nel circuito continentale prima di martedì ma una volta giunta in Valmalenco ha deciso di inserire il turbo; evidentemente le nevi lombarde le portano particolarmente bene se anche il primo podio in carriera era giunto poco lontano da qui, in Valtellina, in occasione della discesa finale della scorsa stagione. Un poker da favola per la giovane allieva di un altro illustre ticinese, Mauro Pini, che grazie alle prodezze della piccola conterranea riesce a digerire meglio l'amarezza per le difficoltà di recupero dell'altra sua storica discepola, Maria Rienda Contreras che potrebbe incrociare le lamine con la stessa Gut all'Abetone, ad inizio febbraio quando dovrebbe tornare alle competizioni in un paio di giganti di Coppa Europa. Anche oggi questa ragazzina di Comano, nel Canton Ticino, ha vinto con autorità, rifilando nove decimi alla seconda classificata, la stessa di ieri, la compagna di squadra Nadja Kramer, più grande di lei in tutti i sensi, sia anagrafici (5 anni non sono pochi), sia fisici (la Gut a confronto è uno scricciolo). Sul terzo gradino del podio è salita come ieri la bandiera austriaca, oggi per merito di Regina Mader, attardata di un secondo e mezzo dalla vincitrice. E' vero, al cancelletto mancava qualche interprete di valore per la concomitanza con le prove ... (continua)

[ 17/01/2008 ] - Continua il dominio di Lara Gut a Caspoggio
Non c'è due senza tre. Avrà pensato questo nella nottata la ticinese Lara Gut, reduce dalla doppietta nelle due discese di Coppa Europa di Caspoggio, primi due sigilli della sua giovanissima carriera nel circuito continentale. Morale alle stelle dunque, l'ideale per presentarsi alla partenza del super-g odierno, che la sedicenne di Comano ha letteralmente dominato, infliggendo un distacco superiore al secondo a tutte le avversarie, più o meno esperte. La giovane svizzera ha infatti fermato i cronometri sull'1:19"92 mentre la seconda classificata, la connazionale Nadja Kamer non è andata oltre all'1:21"13 su una neve piuttosto molle dopo le nevicate dei giorni scorsi e riscaldata dal sole che finalmente è tornato ad affacciarsi sul cielo della Valmalenco. Sul terzo gradino del podio è salita l'austriaca Nicole Schmidhofer, prima delle italiane la trevigiana Giulia Candiago, quindicesima; bene anche la giovane veronese Enrica Cipriani, 26ima mentre il 30imo posto consente a Giulia Gianesini di raggranellare un puntincino; trentunesima piazza per Larissa Hofer, a seguire tutte le altre azzurre. Domani si chiude la quattro giorni di Caspoggio, con un altro supergigante. Sarà ancora dominio di Lara Gut? (continua)

[ 16/01/2008 ] - Coppa Europa a Caspoggio: bis della Gut, Hofer 13
Si è regolarmente svolta a Caspoggio la seconda discesa di Coppa Europa prevista sulle nevi della Valmalenco in questo gennaio decisamente nevoso. Come già nella giornata di ieri, la grande protagonista è stata la teen-ager ticinese Lara Gut che evidentemente ci ha preso gusto e dopo aver rotto il ghiaccio nella prima discesa ha bissato nella seconda, trainando la formazione elvetica ad un risultato davvero prezioso: alle spalle della diciassettenne di Comano si sono infatti piazzate le connazionali Nadia Kamer, Andrea Dettling e Pascal Berthod. Per trovare una bandiera diversa dalla rossocrociata bisogna quindi scendere fino in quinta piazza, con la francese Marine Gauthier che ha preceduto l'austriaca Stefanie Moser e la diciottenne svizzera Anne-Sophie Koehn: insomma, le giovani della confederazione elvetica crescono davvero bene anche nella velocità. Per i colori azzurri è giunta la conferma di quanto fatto vedere ieri: la migliore di questa seconda giornata è stata la venostana Larissa Hofer col tredicesimo posto, mentre la giovane veronese Enrica Cipriani ha chiuso in 20ima piazza proprio davanti alla piemontese Camilla Borsotti. A punti anche Anna Marconi (24ima), Stefanie Demetz (26ima), la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina (27ima) e Magdalena Eisath (30ima). Non ha concluso invece la prova la trevigiana Giulia Candiago. Per domani e venerdì, sulla stessa pista Avanzi-Motta sono previsti due supergiganti, prove conclusive della quattro giorni lombarda. (continua)

[ 15/01/2008 ] - CE a Caspoggio: Lara Gut a segno sull'Avanzi Motta
E' stata una giornata difficile, la prima delle quattro dedicate alla Coppa Europa sulla pista Avanzi Motta di Caspoggio. Il cielo della Valmalenco è infatti segnato da una fitta coltre di nubi, l'atmosfera densa di umidità, la neve in pista non è dura: elementi che hanno consigliato gli organizzatori ad interrompere la prima delle due discese libere dopo la partenza di 37 ragazze, proprio per non incorrere in rischi ulteriori. Nonostante questo la classifica ha pieno valore, come la vittoria della giovanissima ticinese Lara Gut, capace di fermare i cronometri sull'1:34"69, con un margine di quasi mezzo secondo sulla connazionale Andrea Dettiling e sull'austriaca Nicole Schmidhofer. Per il talento svizzero (classe '91, va ricordato) si tratta del primo successo in carriera nel circuito continentale, che segue i tre podi conquistati tra il marzo scorso e l'inizio di questo 2008.
Discreta la prova delle velociste azzurre, con un terzetto compatto tra la 12ima e la 14ima posizione: Eleonora Teglia, Giulia Gandiago e Larissa Hofer; poco dopo ecco anche Camilla Borsotti (16ima), Magdalena Eisath e Angelika Gruener (22ima e 23ima), Anna Marconi (26ima), Giulia Gianesini (29ima). Nessun punto invece per le giovani Enrica Cipriani, Anna Hofer e Benedetta Cumani, mentre l'altoatesina Tiffany Frisch non ha completato la prova: alla ventenne di Campo Tures è stata riscontrata una frattura alla gamba destra e verrà operata nella giornata di domani. Tanti Auguri per una veloce guarigione.
Domani ci si riprova, con la seconda discesa libera che anticiperà i due super-g per completare il quartetto di gare lombarde.
Sull'altro versante delle Alpi, a Crans Montana, sono invece iniziate le prove in vista delle prove veloci della Coppa Europa maschile. Nel primo giorno di test da segnalare il secondo tempo di Stefan Thanei; da segnalare anche l'impegno di Massimiliano Blardone e Alberto Schieppati. La prima gara, una discesa, è in programma giovedì. (continua)

[ 07/01/2008 ] - CE a Turnau: gigante senza sorrisi per le azzurre
Vittoria svizzera nella prima prova di Coppa Europa del nuovo anno. Nel gigante femminile di Turnau (Austria) si è infatti imposta la ventunenne elvetica Andrea Dettling che col tempo di 2:16'17 ha preceduto di undici centesimi la padrona di casa Martina Geisler e di 53 la ticinese Lara Gut, stella emergente dello sci rossocrociato. Ai piedi del podio la tirolese Stefanie Koehle e una nuova coppia svizzera formata da Fabienne Suter e Nadja Kamer. Ad interrompere il dominio austro-svizzero ci ha pensato la polacca Agnies Gasienca Daniel, settima davanti ad Anna Fenninger. Piuttosto lontane le gigantiste azzurre: la migliore di giornata è stata la trevigiana Giulia Candiago, ventitreesima, mentre Alessia Pittin non è andata oltre alla 33ima piazza, seguita dalla più giovane delle sorelle Schild (Bernardette, classe '90) e dalla valtellinese Irene Curtoni. Scorrendo la classifica si trova Karoline Trojer (42ima), Magdalena Eisath (43ima) e Federica Brignone (45ima); uscite nella seconda manche Claudia Morandini e Stefanie Demetz, non qualificate Anna Marconi, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia. Domani, sulle stesse nevi della Stiria, si disputerà uno slalom. (continua)

[ 19/12/2007 ] - CE: la Köhle a segno a Courchevel,malino le nostre
Dopo la vittoria di una decina di giorni fa ad Alleghe, la tirolese Stefanie Koehle è salita nuovamente sul gradino più alto del podio di Coppa Europa, imponendosi nel gigante disputato stamane sulle nevi di Courchevel. La ventunenne di Fliess ha preceduto la tedesca Caroline Fernsebner di 34 centesimi e di 43 la giovane slovena Vanja Brodnik mentre ai piedi del podio si è piazzata la padrona di casa Tessa Worley, già in evidenza nei primi giganti di Coppa del Mondo della stagione. A seguire l'austriaca Silvia Berger, la teen-ager ticinese Lara Gut e la svedese Veronica Smed. Piuttosto deludente il bilancio azzurro che vede solo tre ragazze entrare in zona punti: la promettente figlia d'arte Federica Brignone 24ima, la valtellinese Irene Curtoni 27ima e la friulana Alessia Pittin 30ima, seguita da Hilary Longhini. Fuori tutte le altre azzurre, seguite in terra francese dal tecnico responsabile del Gruppo Europa Roberto Lorenzi: Giulia Gianesini non ha completato la prima manche mentre Anna Marconi, Claudia Morandini, Giulia Candiago, Karoline Trojer e Magdalena Eisath sono uscite nel corso della seconda prova. Da segnalare il ritorno alle competizioni della giovane figlia d'arte Tina Weirather, ventiduesima dopo l'infortunio della scorsa primavera. La tappa di Courchevel si chiude domani, con uno slalom speciale, ultimo appuntamento con la Coppa Europa prima di Natale.
E' stata invece annullata la discesa libera maschile in programma per oggi ad Altenmarkt: domani si riprova mentre resta fissato per venerdì l'appuntamento con la supercombinata; annullato il super-g inizialmente previsto per domani. (continua)

[ 14/12/2007 ] - CE: Giulia Candiago vince il superG di Davos
Dopo la vittoria di Irene Curtoni arriva un'altra soddisfazione per le ragazze del gruppo Coppa Europa e a portarla è la trevigiana Giulia Candiago che questa mattina sulle nevi di Davos ha conquistato la sua prima vittoria nel circuito continentale al termine di un super-g che ha visto la ventunenne di Montebelluna primeggiare col tempo di 1:12.74, con 43 centesimi di margine sulla tedesca Lize Marie Walz mentre in terza piazza si è inserita la statunitense Katie Hitchcock. Poi in rapida successione un terzetto tutto svizzero formato da Jessica Puenchera, Nadja Kamer e dalla giovanissima ticinese Lara Gut. Oltre all'ottimo risultato della Candiago, già in evidenza in terra di Finlandia nei primi giganti stagionali, va segnalato il buonissimo 12imo posto della veronese Enrica Cipriani mentre l'altoatesina Anna Hofer ha chiuso in 24ima posizione. Fuori dalla zona punti le altre azzurre: Giulia Gianesini, Stefanie Demetz, Hilary Longhini, Francesca Marsaglia, Karoline Trojer, Anna Marconi, Lisa Maddalena Agerer, Camilla Borsotti ed Irene Curtoni.
Al super-g è poi seguita una manche di slalom per assegnare la prima super-combinata della stagione: a vincere è stata l'austriaca Marget Altacher davanti alla Hitchcock, alla Kamer e ad Anna Fenninger. La migliore azzurra è stata nuovamente la Candiago, 16ima, con Marsaglia 24ima e Longhini 29ima. Queste gare sono state disputate sulle nevi svizzere dopo la rinuncia da parte di Piancavallo. (continua)

[ 06/12/2007 ] - Giro di Fis: Luca Tiezza a segno in Valgardena
Puntuale come ogni settimana, eccoci a tirare il bilancio di quanto successo in giro per l'Europa nei circuiti Fis. La settimana scorsa ci eravamo lasciati con le prove giovanili di Livigno che nella prova di apertura avevano riproposto la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina; bene, il programma è continuato e qualche spunto interessante l'ha sollevato anche un'altra sorella d'arte, Elena Curtoni, sorella minore di Irene fresca vincitrice dello slalom di Coppa Europa di Rovaniemi. Per la giovane lombarda un terzo posto in gigante alle spalle della polacca Berezik e della coetanea (classe '91) Michela Azzola seguite dalla trentina Tania DellaGiacoma e dalla stessa Fanchini junior. La Curtoni nei giorni seguenti si è poi imposta nei due slalom previsti, mentre in campo maschile si sono messi in mostra soprattutto Saul Bianchini, vincitore di 2 giganti e secondo in uno slalom, Matteo Magnani costante sul terzo gradino del podio in gigante e quarto in slalom e la coppia Andrea Martinelli e Roberto Nani che si è spartita la vittoria nei due slalom in programma. Passando alle gare Fis si giunge in Engandina, con due giganti maschili disputati a St. Moritz; in chiave italiana più interessante senza dubbio il secondo con Pirmin a salire sul terzo gradino del podio alle spalle dei due austriaci Unterdechler e Gmeiner che hanno bissato il trionfo biancorosso della giornata precedente.
Impegni svizzeri anche per le ragazze, chiamate ad una corposa tappa in quel di Davos dove si è rivista all'opera anche Camilla Borsotti, appena rientrata dalla trasferta finlandese di Coppa Europa. La diciannovenne piemontese, certamente non esaltante da quanto fatto in terra di scandinavia, ha completato in seconda posizione lo slalom inaugurale alle spalle della padrona di casa Pascal Berthod con positivi riscontri anche dalla giovane speranza altoatesina Lisa Maddalena Agerer. Di certo non un risultato eclatante per Camilla, ma l'augurio è che possa rappresentare il primo ... (continua)

[ 24/10/2007 ] - Completato anche il quintetto svizzero
Al termine di un serrato confronto a sette sulle nevi di Saas Fee, il tecnico responsabile Hugues Ansermoz ha ufficializzato il quintetto svizzero che sabato mattina prenderà parte alla prima gara della stagione. Nei giorni scorsi a Fabianne Suter e Pascal Berthod erano già stati assegnati due posti, i rimanenti tre sono andati a Fraenzi Aufdenblatten, Celina Hangl e Martina Schild a discapito di Nadia Styger, Andrea Dettling, Rebea Grand e della giovane speranza Lara Gut. (continua)

[ 10/10/2007 ] - Gli svizzeri ghiacciano...il ghiacciaio
Quando si dice non lasciare nulla al caso. In Svizzera sono diventati famosi per la loro proverbiale puntualità ed evidentemente al nuovo corso della nazionale rossocrociata non manca la precisione la voglia di fare, se è vero che per sprimentare tutte le condizioni di gara hanno deciso di ghiacciare...il ghiacciaio. Sì, proprio così: pochi giorni fa per mezzo di un elicottero la squadra svizzera ha trasportato sulle nevi perenni di Saas Fee qualcosa come 70000 litri d'acqua proprio per indurire il manto nevoso delle piste del ghiacciaio. Un'operazione dal costo non indifferente (si parla di 15000 franchi svizzeri, all'incirca 10000 euro) ma che sembra aver portato indubbi benefici: negli ultimi giorni infatti Marc Berthod e compagni hanno potuto godere di una pista compatta, in condizioni simili a quelle che, in teoria, troveranno nel corso della stagione. Ed ecco quindi che lo stesso Berthod si è trovato a proprio agio su queste condizioni, riuscendo a staccare più volte il miglior tempo nei test cronometrati, ribadendo la sua affinità con il ghiaccio, elemento naturale per un grande appassionato e discreto giocatore di hockey come lui. Ma i lavori proseguiranno per questa e per la prossima settimana, per permettere allo staff elvetico di completare la rosa di gigantisti che a Solden affiancheranno Berthod, Daniel Albrecht, Didier Cuche e Didier Defago: dopo il forfait di Gruenenfelder, i candidati agli ultimi due posti sono da scegliersi tra Marc Gini, Sandro Villetta, Beni Hofer, Oliver Brand e Carlo Janka. Ma ad approfittare della pista ghiacciata ci hanno pensato anche le donzelle: Fraenzi Aufdenblatten, Fabienne Suter e la giovane Lara Gut si sono cimentate sulle stesse piste mentre Nadia Styger ha dovuto rinunciare per problemi di salute; in vista dell'esordio sul Rettenbach la più in palla della formazione svizzera sembra però essere proprio la Suter. (continua)

[ 06/08/2007 ] - Le Svizzere in galleria del vento
Le ragazze svizzere delle discipline veloci si sono ritrovate a Emmen per alcuni test nella galleria del vento, sotto la direzione di Karl Frehsner. Secondo l'allenatore delle discesiste Christian Bruesch su un percorso di due minuti la differenza tra una posizione perfetta e una mediocre può valere fino a 10 secondi; per questo motivo le atlete hanno provato e riprovato diverse posizioni del busto, dei bastoncini, delle protezioni e delle tibie, per trovare il giusto compromesso e il feeling coi materiali alle alte velocità Presente ai test anche Dominique Gisin: la ventiduenne di Engelberg, autrice di un podio e diversi piazzamenti nella passata stagione, si era infortunata durante la prima prova cronometrata sulla Di Prampero di Tarvisio, a fine febbraio, riportando la rottura del legamento crociato. Dominique ha pienamente ripreso dall'infortunio ma la sua preparazione è in ritardo: non ha ancora sostenuto allenamenti sulla neve e dovra aspettare ancora qualche settimana per cominciarli. Nel frattempo si avvicina anche per la squadra rossocrociata il momento della partenza per le montagne d'oltreoceano che stanno attraversano un inverno davvero storico per quanto riguarda le precipitazioni nevose. Mercoledì 8 salperanno con destinazione Ushuaia i gruppi delle discipline tecniche e della velocità, seguiti pochi giorni dopo dagli slalomisti Daniel Albrecht, Marc Berthod e Marc Gini. Diversa invece la meta per le ragazze, che sfrutteranno le nevi oceaniche della Nuova Zelanda: Martina Schild, Tamara Wolf, Lara Gut, Fabianne Suter si alleneranno in compagnia di Fraenzi Aufdenblatten e Nadia Styger sulle stesse piste che stanno ospitando il lavoro delle ragazze a stelle e strisce guidate da Lindsey Kildow e Julia Mancuso. (continua)

[ 03/05/2007 ] - Le squadre elvetiche per la stagione 2007/2008
I DT Hugues Ansermoz (donne) e Martin Rufener (uomini) hanno comunicato le composizioni ufficiali delle squadre elvetiche per la stagione 2007/2008. Molti i cambiamenti tra cui spicca la promozione della giovane 16enne Lara Gut dalle squadre minori alla squadra A e il passaggio di Marc Berthod dalla squadra B alla squadra Nazionale. Uomini: Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Bruno Kernen. Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Marc Gini e Carlo Janka. Squadre B: Konrad Hari, Beni Hofer, Beat Feuz e Sandro Viletta. Gli allenatori di questi gruppi sono, rispettivamente, Hans Flatscher, Franz Heizer e Hansjorg Kunz (CM1), Patrice Morisod e Roland Platzer (CM2), Sepp Brunner e Reto Schlappi (CM3). La squadra B si allenarà con le squadre di Coppa del Mondo e vedrà altri 6 atleti aggregati: Michael Bonetti, Raphael Faessler, Ralf Kreuzer, Vitus Luond, Bernhard Matti et Cornel Zueger. Donne: Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Martina Schild, Nadia Styger e Dominique Gisin Squadra A: Lara Gut, Aline Bonjour, Celina Hangl, Sandra Gini, Catherine Borghi, Carmen Casanova, Rabea Grand, Fabienne Suter, Sylviane Berthod e Monika Dumermuth A queste atlete, che compongono il gruppo di allenamento di Coppa del Mondo, vengono aggregate: Tamara Wolf, Aita Camastral e Jessica Puenchera. Gli allenatori: Stefan Abplanalp e Dominique Pittet (CM1), Christian Bruesch e Daniele Petrini (CM2), Beat Tschuor e Hansueli Bosch (CM3). Squadra B: Marianne Abderhalden, Aita Camastral, Andrea Dettling, Nadja Kamer, Jessica Puenchera, Cornelia Staedler, Pascale Berthod e Tamara Wolf. Le ragazze impegnate in Coppa Europa saranno allenate da Reto Nydegger e Joerg Roten. (continua)

[ 16/04/2007 ] - Sils: Curtoni e Innerhofer in evidenza
Sulle nevi di Sils Maria in Engadina, quattro slalom Fis. Nel primo speciale maschile è tripletta elvetica con Dimitri Cuche, Carlo Janka e Mauro Cavieziel. Out la prima manche l'azzurro Christof Innerhofer, giunta nel cantone dei Grigioni per far punti fra le porte strette. Il finanziere pusterese tuttavia chiude 6° il secondo slalom, vinto dallo svizzero Markus Vogel davanti al connazionale Sandro Villetta e all'austriaco Franz Promok. Nelle gare femminili exploit di Irene Curtoni: la valtellinese centra un 3° posto nel primo slalom, vinto dalla svizzera Cornelia Staedler davanti alla connazionale Rabera Grand. Staedler anche nel secondo speciale, sulle atlete di Lara Gut e Martina Caminada. Out la seconda sessione la Curtoni. (continua)

[ 22/03/2007 ] - La 15enne Lara Gut campionessa svizzera di sg
Ha solo quindici anni ma già fa parlare di sè. La giovanissima ticinese Lara Gut ha saputo negli ultimi mesi ritagliarsi sempre più popolarità, ottenendo prima una medaglia d'argento ai campionati mondiali juniores, per conquistare stamane il titolo nazionale assoluto di super-g. Il talento della giovane elvetica è evidente ed oltre confine già si gongola nella certezza di aver trovato il fenomeno del futuro. Questa mattina nella prova di Veysonnaz la ragazzina svizzera ha letteralmente sbaragliato il campo, infliggendo oltre un secondo alla seconda classificata, la ben più esperta Fabienne Suter, e quasi un secondo e mezzo a Martina Schild, autrice del terzo tempo. A seguire anche Catherine Borghi e Fraenzi Aufdenblatten. Insomma, la gara ha visto la partecipazione di tutte le principali atlete rossocrociate e già questo è indice delle qualità della giovanissima speranza locale, capace di sorprendere sin dalla prima esperienza nel circuito continentale nello scorso gennaio quando pur partendo col pettorale 66 seppe chiudere in quarta posizione la discesa libera di St. Moritz.
Insomma, ne sentiremo parlare.
E' stato invece Didier Cuche il protagonista della prova maschile: l'esperto vincitore della coppa del mondo di discesa ha superato di oltre 5 decimi il collega Tobias Gruenenfelder, ricambiandogli così lo sgarbo di averlo battuto nella discesa di ieri. Terzo posto invece per Ambrosi Hoffmann. I campionati nazionali svizzeri ora proseguono con le discipline tecniche, sempre a Veysonnaz. (continua)

[ 17/03/2007 ] - CE S.Caterina: Mazzotti conquista il posto in CdM
Con le ultime tre gare si sono chiuse le Finali di Coppa Europa maschili e femminile, che si sono disputate sulle nevi valtellinesi di Madesimo/Campodolcino e Santa Caterina Valfurva, che ha recuperato la trappa di Caspoggio. Soddisfazione da parte del Comitato organizzatore. Giusi Moro e Angelo Pozzoli concordano: “Piste perfette, sole ed entusiasmo, un grazie a tutti per questo evento internazionale”. Soddisfazione anche da parte della Fis, con il delegato, Markus Waldner che plaude all’organizzazione: “Madesimo è stata impeccabile. A Santa Caterina dobbiamo ringraziare l’organizzazione della Valmalenco”. La Coppa Europa ha visto la vittoria nella standing generale di Anna Finninger e Peter Struger. Tra donne sale sul podio nella overall standing la genovese Camilla Alfieri 3a. Ma la notizia più importante per i nostri colori viene dalla libera femminile.Lucia Mazzotti conquista il posto per la Coppa del mondo di discesa il prossimo anno, grazie al 10° tempo di questa mattina sulla Deborah Compagnoni: “Sono riuscita a fare il posto. Sono contentissima, dopo un anno in cui ho fatto fatica a causa di problemi intestinali. Ho saltato qualche gara in Coppa del Mondo,ma nelle libere di Coppa Europa ho dimostrato do valere questa piazza. Adesso arriva la massima serie, appuntamento che aspetto con ansia”. La gara singola ha visto il podio di Elena Fanchini, 3a come ieri: “Un altro podio, peccato che la stagione è agli sgoccioli”. In discesa libera la numero uno viene dall’Austria: si chiama Christine Sponring e nella finish area commenta la sua stagione davvero brillante: “Vincere in Coppa Europa non è facile. Spesso ci sono atlete che disputano il circuito maggiore e il livello è senza dubbi alto”. Se Lucia Mazzotti ha conquistato il posto per la Coppa del Mondo, Walter Girardi invece per un soffio ha mancato questo importante traguardo. Il veneto chiude in 8° piazza l’ultima discesa della stagione e al 4° posto la classifica di Coppa Europa di specialità. Giuseppe ... (continua)

[ 16/03/2007 ] - Finali CE: podi per E. Fanchini, Mazzotti, Schnarf
Dopo le prove tecniche di Madesimo/Campodolcino, le Finali di Coppa Europa si spostano per la velocità sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, evento organizzato dal Consorzio turistico Valmalenco, dall’ A.S. Caspoggio e dallo Sci Club Futuro. La pista Deborah Compagnoni ha ospitato la prova cronometrata della discesa maschile e la discesa libera femminile. Elena Fanchini, già argento mondiale su questa pista due anni fa, chiude al 3°posto. “Finalmente una buona gara dopo una stagione in cui ho fatto fatica. Tuttavia ho sbagliato nella parte centrale, altrimenti sarei arrivata ancora più avanti. Voglio rifarmi domani e puntare alla vittoria”. La gara è stata vinta dall’austriaca Christine Sponring, che si è aggiudicata anche la super combinata, grazie alla manche di slalom disputa sulla pista Cevedale. La discesa ha visto una brillante Lucia Mazzotti chiudere in 7a piazza: la tarvisiana rimane in testa alla classifica di Coppa Europa di discesa, nonostante nella standing sia in vetta ex-equo con un’altra atleta. “Nella libera di domani mi gioco il podio, attaccherò senza far calcoli. Mi sono trovata bene sulla Compagnoni, domani devo essere più fluida e sciolta, per poter piazzarmi ancora meglio. Sono motivata e serena per quest’altro appuntamento”. La Mazzotti è stata ottima 3a anche in combinata. 2a un'altra azzurra, Johanna Schnarf. Insomma è grand’Italia anche a Santa Caterina, dopo i podi nelle discipline tecniche a Madesimo/Campodolcino. Ecco la Schnarf: “Sono una polivalente, quindi punto parecchio alla super combinata. Disputo tra Coppa Europa e Coppa del Mondo tutte le discipline. Questa stagione per me è di transizione, a causa dell’infortunio che mi ha fatto perdere gran parte della preparazione. Poi ho ancora problemi ad un ginocchio, ma sto stringendo i denti per andare avanti. Un podio in questa situazioni non può che rendermi felice”. Questa mattina si è disputa una discesa di Coppa Europa recupero di una gara annullata in precedenza. Domani andrà ... (continua)

[ 07/03/2007 ] - Weirather e Feuz campioni mondiali jr di discesa
Sono Tina Weirather e Beat Feuz i primi campioni del mondo juniores della rassegna iridata in corso sulle nevi austriache di Altenmarkt-Zauchensee. La diciottenne portacolori del Liechtenstein, figlia d'arte e grande favorita della vigilia ha tenuto fede ai pronostici, laureandosi campionessa del mondo di discesa in una gara che l'ha vista saldamente al comando sin dalle prime fasi. Scesa con il pettorale numero 6, la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel ha tremato solo per la prova della giovanissima elvetica Lara Gut, classe '91 ma già capace di fermare il cronometro a soli 7 centesimi dall'1:39"69 che ha regalato la vittoria alla Weirather. Terza piazza per l'austriaca Nicole Schmidhofer che ha preceduto di un soffio la connazionale Stefanie Moser. Migliore delle azzurre, come preventivabile, è stata la piemontese Camilla Borsotti, quattordicesima, mentre Anna Eleonora Teglia ha chiuso in 17ima posizione. A seguire si trova Francesca Marsaglia (22ima), Tiffany Frisch (25ima) fino a giungere a Enrica Cipriani e Anna Hofer, rispettivamente in 36ima e 37ima posizione.
Vittoria elvetica invece nella gara maschile che ieri aveva ufficialmente aperto la rassegna: il ventenne Beat Feuz è riuscito ad imporre la sua legge, staccando di oltre quattro decimi lo svedese Matts Olsson e l'austriaco Bernhard Graf, salito sul terzo gradino del podio. Anche in questo caso relativamente lontani i giovani azzurri. Il migliore è risultato essere Marco Tomasi, che con il 19imo posto ha di poco preceduto Michele Cortella (21imo) mentre Alexandr Zoeschg ha chiuso in 25ima posizione, Hagen Patscheider in 29ima, Adam Peraudo in 36ima.
Nella giornata di domani in programma ad Altenmarkt il super-g maschile mentre Flachau ospiterà il gigante femminile. (continua)

[ 18/01/2007 ] - Primo acuto per Lucia Mazzotti in Coppa Europa
Arriva dalle nevi dell'Engadina la migliore notizia per lo sci azzurro in questa giornata di metà gennaio. A portarla è la friulana Lucia Mazzotti che, dopo aver conquistato nelle scorse settimane i primi punti in Coppa del Mondo, si è tolta oggi il lusso di ottenere la sua prima vittoria nel circuito continentale, vincendo la prima delle due discese libere in programma a St. Moritz. La ventiduenne di Pordenone, che fino ad oggi poteva vantare un paio di ottavi posti come migliori piazzamenti in Coppa Europa, ha preceduto la francese Anne-Sophie Barthet e la svizzera Andrea Dettling mentre ai piedi del podio si è issata la sorprendente sedicenne elvetica Lara Gut. Da segnalare anche il settimo posto dell'austriaca Christine Sponring, mentre la brillante giornata delle ragazze azzurre trova dimostrazione anche nell'ottava posizione di Larissa Hofer, lei stessa al miglior piazzamento in carriera. Bene anche le altre azzurre, con Magdalena Eisath 22ima, Giulia Candiago 25ima ed il trittico Anna Marconi, Stephanie Demetz ed Enrica Cipriani piazzatesi tra la 29ima e la 31ima piazza. Fuori dalla zona punti Federica Brignone, Anna Hofer, Eleonora Teglia ed Irene Curtoni, con Karoline Trojer che non ha finito la prova. (continua)

[ 30/08/2006 ] - A Las Lenas in pista il gruppo 1
Il gruppo 1 maschile, ossia il "super team", prosegue l'allenamento riguardante le discipline veloci sulle nevi argentine di Las Lenas. Intanto i ragazzi di Claudio Ravetto hanno partecipato ad alcune gare in programma. Massimiliano Blardone si è aggiudicato uno slalom speciale valevole come South American Cup (SAC), precedendo lo statunitense Zachry Brown e l'atleta di casa Cristian Javier Simari Birkner. Quindi l'ossolano di Pallanzeno si è imposto nel superG Fis valevole come campionato nazionale di disciplina, avendo la meglio su Davide Simoncelli, sullo svizzero Silvan Zurbriggen, su Peter Fill e su Giorgio Rocca. Ecco le altre gare di Las Lenas: nello slalom speciale maschile Fis valido come campionato nazionale, in un primo momento in programma a Chapelco, titolo a Cristian Javier Simari Birkner, nonostante la vittoria della gara si andata allo scozzese Noel Baxter; nello slalom speciale Fis femminle sigillo dell'atleta di casa Macarena Simari Birkner; nello slalom speciale femminile SAC successo dell'italiana Ginevra Da Rin; nel gigante maschile SAC si impone Noel Baxter e in quello femminile la svizzera Lara Gut. (continua)


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