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La Gut fa pace con SwissSki, ma no Zagabria

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Gut L.
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commenti 14 Commenti icona rss
LIVE DA ZAGABRIA - ore 12.45
Pace fatta tra Lara Gut e la Swiss Ski Federation. Con un comunicato congiunto di ieri le due parti hanno nuovamente sotterrato l'ascia di guerra, guardando così fiduciosi ai prossimi appuntamenti agoniostici. nel comunicato si fa riferimento ad alcuni aspetti del rapporto tra il team Gut e la federazione elvetica: la giovane sciatrice elvetica indosserà la divisa ufficiale della Federazione svizzera di sci come le sue compagne, ma potrà allenarsi da sola con il suo team integrandosi alla squadra femminile solo nella stagione invernale. Archiviati gli avvocati, team Gut e Swiss Ski hanno così ufficializzato l'incontro avvenuto il 30 dicembre presso la sede di Atomic Suisse a Hagendorn. Il tecnico Mauro Pini, presente alla riunione, sarà il punto di riferimento della sciatrice e di suo padre Pauli per quanto riguarda le questioni puramente sportive. Tutto ciò che concerne i media e gli sponsor verrà discusso dalla Federazione e da Roberto Mazza, portavoce del Team Gut. Intanto dopo aver saltato per squalifica le due prove di Semmering, a fine dicembre, e il parallelo di Monaco di Baviera (scelta personale), la Gut ha deciso di non correre anche lo slalom di Zagabria. Scelta tecnica, dettata dal fatto di voler mettersi alle spalle questa bufera mediatica, ed allenarsi in tranqullità in vista dei prossimi appuntamenti, ad iniziare da Zauchensee (il prossimo fine settimana) e soprattutto in vista del Mondiale di Garmisch in programma tra un mese.

(martedì 4 gennaio 2011)



@RIPRODUZIONE RISERVATA

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    Tutt i commenti disponibili:
    1 | dani1965 il 04/01/2011 12:57:37
    Senza dimenticare che Lara aveva già deciso di non correre SL al momento, almeno sino a quando non avrà qualche punto in più nel carniere di generale di CdM, in modo da poter partire anche in SL con numeri un po' più bassi... Ulteriori dettagli postati 1' prima della pubblicazione di questa news (che c..o) qui: [url]http://www.fantaski.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=20855&whichpage=7[/url] [:D] [;)]
    2 | leo85 il 04/01/2011 13:14:08
    Tutto è bene quel che finisce ben...e poi Lara è abituata a rispondere coi risultati...e dal week-end austriaco imminente sono sicuro che verranno fuori ottime cose [;)] Grande Lara!
    3 | dave76 il 04/01/2011 14:35:07
    Beh tutto il baraccone mediatico creatosi attorno a questa faccenda per quanto mi riguarda ha compromesso solo una gara, ovvero il gigante. Per quanto concerne lo slalom lei è sicuramente una brava combinatista (ha pure una medaglia che lo dimostra) ma oggettivamente, rispetto alle altre discipline in cui corre, in slalom è ancora un gradino sotto le sue potenzialità. [:)] Non essere a Zagabria non è nel suo caso assolutamente deleterio [:)]
    4 | lbrtg il 05/01/2011 08:17:54
    Che la Federazione svizzera assomiglia a quella italiana?[;)] News | Sci Alpino LO SCI SVIZZERO NELL'ANARCHIA TOTALE. di Redazione Winter, pubblicato martedì 4 gennaio 2011 alle 14:40 Acque tempestose nello sci alpino in Svizzera. Nell'ambiente rossocrociato serpeggiano tensioni e guerre politiche intestine che stanno lentamente venendo a galla. La sospensione di Lara Gut per ragioni disciplinari è solo la punta di un iceberg fatto di una lunga serie di situazioni conflittuali che hanno ormai minato la serenità del team elvetico. La sciatrice si è chiarita con la federazione (potrà allenarsi da sola ma indosserà la divisa ufficiale federale), ma è subito finita nel mezzo di un'altra bagarre, questa volta di carattere legale. Infatti la 19enne e la sua famiglia hanno fondato un'agenzia chiamata Pool-Position che, nelle intenzioni, dovrebbe gestire l'immagine dell'atleta sin da subito. Tuttavia il colosso Img starebbe contestando l'operazione sostenendo che si tratta di un'aperta violazione di un contratto stipulato con la ticinese e valido fino alla fine del 2013. La posizione del clan del doppio argento iridato 2009, invece, è che questo accordo non sia vincolante e poteva essere sciolto in ogni momento. Se non si dovesse trovare un compromesso la palla passerà ai legali dei contendenti. Questa frizione si incastona in uno scenario ancor più burrascoso, poichè l'head coach Martin Rufener ha annunciato il suo addio al team alla fine della stagione. Il 54enne, da 6 anni al comando della squadra rossocrociata e fautore principale della rinascita di un movimento finito in enorme difficoltà, ha sottolineato come la sua volontà fosse quella di proseguire fino a Sochi 2014, tuttavia non sentendo fiducia nei suoi confronti ha preferito abbandonare con rammarico il suo ruolo. Il tecnico ha fatto un implicito riferimento a Urs Lehmann, presidente della federazione. Il 41enne ha giustificato il mancato rinnovo del contratto accusando Rufener di essere troppo avido e di aver fatto una richiesta economica troppo elevata per il rinnovo del contratto. Peraltro il campione del mondo di discesa libera 1993 è sotto pressione poichè sarebbe accusato da alcuni detrattori di tenere un comportamento troppo autoritario e di voler diventare il padre padrone dello sci alpino elvetico. A questo scenario vanno aggiunti i risultati tutt'altro che soddisfacenti raccolti finora. Si registrano complessivamente 2 vittorie e 9 podi in campo maschile, mentre lo scorso anno a questo punto della stagione il bilancio parlava di 6 vittorie e un totale di 15 podi. Un po' poco per chi a inizio stagione aveva lanciato all'Austria il guanto di sfida in ambito classifica per nazioni. Certo si sono verificati gli exploit di Silvan Zurbriggen, ma paradossalmente questo non giova all'immagine dell'ambiente, poichè il 29enne è al centro di un nuovo scandalo. Dopo oltre un mese è venuto a galla il motivo dell'allontanamento dello sciatore dall'hotel dove era alloggiato a Lake Louise. Da quanto trapela dalla confederazione, il vincitore della discesa della Val Gardena si sarebbe fatto trovare volontariamente completamente nudo da una cameriera nella sua stanza. I media elvetici sono molto preoccupati poichè la situazione appare alquanto caotica. Si dovrà trovare in tempi celeri una nuova guida tecnica per sostituire Rufener, ma ai piani alti si litiga. Nel frattempo Lara Gut (il talento più cristallino al femminile) è distratto da bagarre extrasportive, Carlo Janka (uomo di punta in campo maschile) fatica a trovare la forma e Didier Cuche pare aver imboccato la parabola discendente.
    5 | francogeo il 05/01/2011 09:04:21
    lbrtg ha scritto:
    Che la Federazione svizzera assomiglia a quella italiana?[;)] Certo si sono verificati gli exploit di Silvan Zurbriggen, ma paradossalmente questo non giova all'immagine dell'ambiente, poichè il 29enne è al centro di un nuovo scandalo. Dopo oltre un mese è venuto a galla il motivo dell'allontanamento dello sciatore dall'hotel dove era alloggiato a Lake Louise. Da quanto trapela dalla confederazione, il vincitore della discesa della Val Gardena si sarebbe fatto trovare volontariamente completamente nudo da una cameriera nella sua stanza.
    MANDRILLONE!!!!![8D][8D][8D][8D][8D][8D]
    6 | otto piedi il 05/01/2011 10:52:54
    Mi sa che quanto scritto da "redazione Winter" è un'altra accozzaglia di imprecisioni ed illazioni [:0][V]... Non so per le notti folli di Zurbriggen [:I][}:)], ma di certo le cose scritte riguardo a Pool Position sono quantomeno inesatte: da quanto so io, l'azienda esiste da un bel pò e si occupa di gestire l'immagine di sportivi famosi: Cancellara per esempio... Quindi che l'azienda sia stata fondata dalla famiglia Gut è una bufala bella e buona. ... Un altro esempio di professionalità del giornalismo moderno [xx(].
    7 | dani1965 il 05/01/2011 16:11:57
    lbrtg ha scritto:
    Che la Federazione svizzera assomiglia a quella italiana?[;)] News | Sci Alpino LO SCI SVIZZERO NELL'ANARCHIA TOTALE. di Redazione Winter, pubblicato martedì 4 gennaio 2011 alle 14:40 Acque tempestose nello sci alpino in Svizzera. Nell'ambiente rossocrociato serpeggiano tensioni e guerre politiche intestine che stanno lentamente venendo a galla. La sospensione di Lara Gut per ragioni disciplinari è solo la punta di un iceberg fatto di una lunga serie di situazioni conflittuali che hanno ormai minato la serenità del team elvetico. La sciatrice si è chiarita con la federazione (potrà allenarsi da sola ma indosserà la divisa ufficiale federale), ma è subito finita nel mezzo di un'altra bagarre, questa volta di carattere legale. Infatti la 19enne e la sua famiglia hanno fondato un'agenzia chiamata Pool-Position che, nelle intenzioni, dovrebbe gestire l'immagine dell'atleta sin da subito. Tuttavia il colosso Img starebbe contestando l'operazione sostenendo che si tratta di un'aperta violazione di un contratto stipulato con la ticinese e valido fino alla fine del 2013. La posizione del clan del doppio argento iridato 2009, invece, è che questo accordo non sia vincolante e poteva essere sciolto in ogni momento. Se non si dovesse trovare un compromesso la palla passerà ai legali dei contendenti. Questa frizione si incastona in uno scenario ancor più burrascoso, poichè l'head coach Martin Rufener ha annunciato il suo addio al team alla fine della stagione. Il 54enne, da 6 anni al comando della squadra rossocrociata e fautore principale della rinascita di un movimento finito in enorme difficoltà, ha sottolineato come la sua volontà fosse quella di proseguire fino a Sochi 2014, tuttavia non sentendo fiducia nei suoi confronti ha preferito abbandonare con rammarico il suo ruolo. Il tecnico ha fatto un implicito riferimento a Urs Lehmann, presidente della federazione. Il 41enne ha giustificato il mancato rinnovo del contratto accusando Rufener di essere troppo avido e di aver fatto una richiesta economica troppo elevata per il rinnovo del contratto. Peraltro il campione del mondo di discesa libera 1993 è sotto pressione poichè sarebbe accusato da alcuni detrattori di tenere un comportamento troppo autoritario e di voler diventare il padre padrone dello sci alpino elvetico. A questo scenario vanno aggiunti i risultati tutt'altro che soddisfacenti raccolti finora. Si registrano complessivamente 2 vittorie e 9 podi in campo maschile, mentre lo scorso anno a questo punto della stagione il bilancio parlava di 6 vittorie e un totale di 15 podi. Un po' poco per chi a inizio stagione aveva lanciato all'Austria il guanto di sfida in ambito classifica per nazioni. Certo si sono verificati gli exploit di Silvan Zurbriggen, ma paradossalmente questo non giova all'immagine dell'ambiente, poichè il 29enne è al centro di un nuovo scandalo. Dopo oltre un mese è venuto a galla il motivo dell'allontanamento dello sciatore dall'hotel dove era alloggiato a Lake Louise. Da quanto trapela dalla confederazione, il vincitore della discesa della Val Gardena si sarebbe fatto trovare volontariamente completamente nudo da una cameriera nella sua stanza. I media elvetici sono molto preoccupati poichè la situazione appare alquanto caotica. Si dovrà trovare in tempi celeri una nuova guida tecnica per sostituire Rufener, ma ai piani alti si litiga. Nel frattempo Lara Gut (il talento più cristallino al femminile) è distratto da bagarre extrasportive, Carlo Janka (uomo di punta in campo maschile) fatica a trovare la forma e Didier Cuche pare aver imboccato la parabola discendente.
    No, é il giornalismo italiano che assomiglia a quello italiano... [:D]
    8 | lbrtg il 05/01/2011 17:05:43
    Boh. Non so che dire...........
    9 | Abacab il 05/01/2011 19:56:09
    Appunto... mi sorge il dubbio che questi non abbiano nemmeno il patentino di giornalisti, e comunque Lehmann entrò in federazione 5 anni fa in un momento di crisi dello sci elvetico, e qualcosa di buono nel frattempo è stato fatto. Tra l'altro la storia dello sciatore svizzero trovato nudo non è nemmemo originale, adesso non ricordo bene ma ci fu chi tempo fa già fu accusato di aver mostrato i propri attributi in pubblico (qualcuno ricorda?). Certo che tra chi si rifiuta di metterlo e tra chi si spoglia, sto abbigliamento di swissksi dev'essere proprio scomodo!
    10 | lbrtg il 05/01/2011 21:11:50
    Comunque, o per un motivo, o per un altro, il "buon" Silvan è sempre in prima pagina.....[;)]
    11 | dani1965 il 05/01/2011 21:15:20
    Per dare un'ideina del livello in...formativo dell'autore dell'articolo postato da lbrtg, riporto quest'unica, colossale, fantozziana ca77ata:
    ... Infatti la 19enne e la sua famiglia hanno fondato un'agenzia chiamata Pool-Position che, nelle intenzioni, dovrebbe gestire l'immagine dell'atleta sin da subito. ...
    Ora mi domando: chi é quel... fenomeno di editore che paga un giornalista di questo (sotto)livello per rovinare la credibilità della propria azienda?? Infatti basterebbe solo andare nel sito di Lara e leggere il comunicato stampa che spiega cos'é la Pool Position Switzerland: [url]http://www.laragut.ch/?fuseaction=m6.home&newsDetail=27556&type_news=news[/url]
    ... La Pool Position Switzerland si rallegra di poter avere nel proprio carnet un altro atleta di punta dopo la star Mondiale e Campione Olimpico Fabian Cancellara. La neo costituita società di Management con sede a Zurigo rappresenta e posiziona strategicamente personaggi famosi del mondo del Cinema, della Televisione, Attori, Modelle, Musicisti, Sportivi e membri dello Show Business. Pool Position Switzerland SA è il frutto di una joint venture tra due aziende attive in campo internazionale, il gruppo mediatico Ringier e la tedesca Kick-Media AG.
    Credo che a questo punto ognuno OGNUNO di noi dovrebbe rifletterci un attimino sopra e chiedersi: devo credere a TUTTE le scemenze pubblicate sul web oppure é meglio confrontare certe BESTIATE con altre fonti? Il fatto che chi ha scritto questa abnormità non si é nemmeno sognato di andare a verificare cosa fosse l'azienda in questione, ma si é basato su voci non di corridoio ma di... lavanderia! Su quanto poi scritto nell'ultima frase a proposito di Lara (sul podio nel bel mezzo della "distrazione causata da bagarre extrasportive"), su Janka (che sta lottando con il ritorno del suo maledetto virus) e di Cuche (2 volte sul podio, 1 volta 4. in ALTA BADIA = ITALIAAAA, 1 volta 5. in piena parabola discendente), mi limito a dire... VADAVIALCÜ!!! Lo sci svizzero nell'anarchia totale? La redazione di WINTER é nell'anarchia totale!!!
    12 | franz62 il 05/01/2011 21:22:28
    Magari è pirla davvvero...prima la Sig.ra in Badia che scambia una scrollata per una pippa poi l'allenatore che lo caccia dall'albergo per una cameriera che vede nudo[:D] A me non è mai capitato, non so a voi... e non è che mi interessino o pettegolezzi ma se uno è un co*****e nemmeno bisogna far finta di niente. Farebbe bene Zurbriggolo a querelare o a non fare il pirla.
    13 | dani1965 il 05/01/2011 21:28:16
    Riguardo la Pool POsition Switzerland, ecco la presentazione dell'azienda: http://www.ringier.com/index.cfm?id=3466&articleID=12535&detail=true Qui invece l'estratto dal registro di commercio: http://infocube.ch/de/c/6458990/pool-position-switzerland-ag Se ci arriva un macellaio, ci può arrivare anche un giornalista che di anni studio ne ha fatti molti ma molti di più... [:D]
    14 | lbrtg il 06/01/2011 09:37:14
    franz62 ha scritto:
    Magari è pirla davvvero...prima la Sig.ra in Badia che scambia una scrollata per una pippa poi l'allenatore che lo caccia dall'albergo per una cameriera che vede nudo[:D] A me non è mai capitato, non so a voi... e non è che mi interessino o pettegolezzi ma se uno è un co*****e nemmeno bisogna far finta di niente. Farebbe bene Zurbriggolo a querelare o a non fare il pirla.
    Come sempre, il buon Franz, non usa mezzi termini.[;)]



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