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Mauro Pini lascia il Team di Lara Gut

Fantaski News
commenti 103 Commenti icona rss
Il 44enne Mauro Pini, nella passata stagione Personal Trainer di Lara Gut, ha deciso di accettare l'offerta della Federazione Svizzera di Sci e prenderà il posto di Patrice Morisod (passato in questi giorni alla squadra francese) alla guida dei velocisti elvetici. Lo ha annunciato ufficialmente questa mattina la stessa Swiss-Ski. Martin Rufener, responsabile dello sci alpino maschile, ha dichiarato che il programma di allenamenti e di preparazione per la stagione olimpica non subirà variazioni, anzi sarà rafforzato dall'arrivo di Mauro. Pini si occuperà del gruppo coppa del mondo 1 e lavorerà quindi con Cuche, Defago, Zurbriggen e Marco Buechel (che corre per il Liechtenstein ma che da innumerevoli stagione si allena con gli elvetici)
"Sono stato accolto molto bene, ma allo stesso tempo sono già stati fissati degli obiettivi alquanto ambiziosi. Le aspettative sono alte" ha dichiarato Mauro, che ha aggiunto "Lara è un fenomeno assoluto, con un incredibile talento e ottima tecnica. Lavorare con lei e il suo team è stata un'esperienza indimenticabile".
Ora Pauli Gut, padre e manager di Lara, valuterà come e con chi sostituire Mauro all'interno del team.
In precedenza Pini ha lavorato con la campionessa spagnola Maria Jose Contreras ed è stato anche DT del settore femminile spagnole.

(lunedì 13 aprile 2009)



@RIPRODUZIONE RISERVATA


    Tutt i commenti disponibili:
    1 | lbrtg il 13/04/2009 21:09:13
    Sono del parere che la la Gut dovrebbe lavorare all'interno della squadra. Gli servirebbe, se non altro, per farsi qualche amica in più.....[;)] In futuro, sicuramente, avrebbe lo stesso la possibiltà di rifarsi un team privato, vista la sua età.
    2 | emanueza il 14/04/2009 07:39:43
    gli stranieri vogliono i ns allenatori mentre noi andiamo a pescare gli allenatori all'estero...mah..[?]
    3 | lbrtg il 14/04/2009 08:42:50
    Già!
    4 | Nexus 7 il 14/04/2009 09:07:13
    scusate, ma Mauro Pini è Shfizero... [;)]
    5 | lepridottero il 14/04/2009 10:12:14
    Questa mossa può essere interpretata come una strategia della federazione svizzera di far rientrare in squadra Lara Gut? Una sorta di toglierle il terreno da sotto i piedi? Senza cattiveria, ma con l'intento di eliminare le ragioni per cui Lara si allenava da sola...
    6 | Admin il 14/04/2009 10:27:07
    secondo me, ma non ho ulteriori elementi, no: gli Italiani han chiamato Theolier, i Francesi han chiamato Morisod e dunque gli svizzeri han chiamato Pini. Nessuna squadra può permettersi di iniziare a programmare gli allenamenti della stagione olimpica senza avere un allenatore
    7 | dave76 il 14/04/2009 12:13:07
    Oddio: tra Theolier, Pini e compagnia bella sembra di assistere al remake alpino dell'affaire Mourigno [:D][:D][:D] A me onestamente poco importa chi va e chi resta: l'importante è che i nostri pedalino e facciano risultati in coppa ed alle olimpiadi. La butto decisamente sul lato pratico. La questione team privato Gut non la capisco granchè: è partita già dalla Coppa Europa se non erro con sto team personale che, ma non vorrei sbagliarmi, non paga la federazione sfizzera ma direttamente babbogut e/o figliagut (beh assegni e bonifici li farà il papi...lei è minorenne). Poi Pini va ad allenare i velocisti maschi: se strategia di reintegro voleva essere tutt'al più lo mettevano ad allenare le velociste donne. Sul discorso amiche secondo me il fatto di allenarsi a parte centra poco: mi pare di aver visto gesti e sentito parole di stima dalle compagne di squadra nei confronti di Lara, dovuti magari al fatto che si pone in modo cordiale, rispettoso e simpatico. Certo un conto sono le dichiarazioni di facciata: è ammissibile che poi che la Suter nell'intimità della sua cameretta si diverta ad infilzare spilloni su una bambolina a forma di Lara. [:D] Poi noi in nazionale abbiamo un esempio che non suffraga il fatto che lavorare in gruppo crei necessariamente amicizia. Prendiamo la Ceccarelli: in 15 anni di onorata carriera sempre allenandosi in gruppo è riuscita a farsi odiare anche dalle porte direzionali da discesa. [:o)][:o)][:o)] Forse sono più i contenuti che l'ubicazione geografica di un'atleta a creare o meno un rapporto dicasi amichevole no? [:)][:)][:)]
    8 | kostelicregina il 14/04/2009 13:11:16
    lbrtg ha scritto:
    Sono del parere che la la Gut dovrebbe lavorare all'interno della squadra. Gli servirebbe, se non altro, per farsi qualche amica in più.....[;)] In futuro, sicuramente, avrebbe lo stesso la possibiltà di rifarsi un team privato, vista la sua età.
    Sono d'accordo lavorando all'interno della squadra potrebbe farsi qualche amica in piu'.
    9 | otto piedi il 14/04/2009 13:14:03
    ... Chi vedresti meglio come amica? Cuche, Defago, Zurbriggen o Marco Buechel [;)][:o)][:D]?
    10 | Admin il 14/04/2009 13:17:16
    perfetto kostelic, meno male che ci sono le tue perle. mi fai un favore fino a Soelden 2009? Pensi fino a 100 prima di scrivere? grazie
    11 | Ciclone il 14/04/2009 13:59:35
    @dave76 Mi hai tolto le parole di bocca! Ti quoto al 100%!
    12 | truddo il 14/04/2009 14:07:55
    Scusa Admin, ho riletto più volte il messaggio di Kostelic ma non capisco la tirata di orecchie... non per polemica ma solo per capire, giuro!!! [;)][;)][;)]
    13 | otto piedi il 14/04/2009 14:53:19
    [:0] Ricapitolando: Kostelicregina dice: "Sono d'accordo lavorando all'interno della squadra potrebbe farsi qualche amica in piu'." La news riporta: "Martin Rufener, responsabile dello sci alpino maschile ... (omissis) ...Pini si occuperà del gruppo coppa del mondo 1 e lavorerà quindi con Cuche, Defago, Zurbriggen e Marco Buechel" Cos'è che non risulta chiaro [:D][:D][:D]? Oh, sia ben chiaro che ci stiamo amichevolmente prendendo per i fondelli [;)]...
    14 | larousse il 14/04/2009 15:38:29
    Admin ha scritto:
    perfetto kostelic, meno male che ci sono le tue perle. mi fai un favore fino a Soelden 2009? Pensi fino a 100 prima di scrivere? grazie
    l'invito vale aanche per Dave76
    15 | otto piedi il 14/04/2009 15:46:02
    Manca una faccina, oppure non colgo bene il senso di estendere l'invito alla riflessione [?]... Non mi sembrava così pellegrino l'intervento di Dave [8)].
    16 | franz62 il 14/04/2009 15:50:44
    Bella piega sta prendendo la discussione[:D] Si profila una Svizzera non neutrale con il caso Gut al centro dei nostri pensieri. Avrà litigato il Pini con lei e il babbo? Avrà lo sponsor svizzero scucito più dello sponsor Gut facendo un dispetto al team? Sarà in difficoltà lo sponsor Gut? Perchè non lanciare un Gutbond convertibile in oro in caso di oro Olimpico? Io lo compro, almeno il sottostante sopra gli sci ci stà. Sarà che il Pini allena i maschi in pubblico e la Gut in privato? Questa ed altre domande assillano le nostre menti perverse, ma di notte si dorme lo stesso..[:D]
    17 | kostelicregina il 14/04/2009 16:14:58
    Spaccatura all'interno del clan svizzero
    18 | Umberto il 14/04/2009 16:19:43
    questa decisione di Pini in effetti mi lascia sorpreso...avere la possibilità di allenare una ragazza di 17 anni che ha le carte in regola per diventare nei prossimi anni una grandissima sciatrice (grande già lo è visto quello fatto quest'anno) e invece rinunciare...lascia perplessi... è sicuramente prestigioso diventare direttore tecnico della squadra maschile svizzera...però francamente non mi aspettavo da pini una decisione simile...
    19 | brunodalla il 14/04/2009 16:40:44
    larousse ha scritto:
    Admin ha scritto:
    perfetto kostelic, meno male che ci sono le tue perle. mi fai un favore fino a Soelden 2009? Pensi fino a 100 prima di scrivere? grazie
    l'invito vale aanche per Dave76
    per cortesia, limitati ad interventi in tema alla discussione, e lascia queste cose a chi di dovere.
    20 | Admin il 14/04/2009 17:44:53
    Bene, visto che qualcuno richiede chiarezza, cerco di essere chiaro: - la notizia è che Mauro Pini ha deciso di accettare l'offerta della Federazione Svizzera ed allenare il gruppo coppa del mondo 1, lasciando il team privato di Lara Gut. Questa la notizia, di conseguenza mi aspetto che si commenti questa scelta e le sue possibili conseguenze. - lbrgt torna sul discorso "team privato" di Lara: è un argomento di cui abbiamo parlato molto in passato, c'è chi è favorevole alla sua scelta e chi è contrario. Lbrgt esprime legittimamente la sua opinione, con una punta di ironia "Gli servirebbe, se non altro, per farsi qualche amica in più" che sta a significare: "lavorando insieme è più probabile farsi delle amiche tra le compagne di team piuttosto che starsene per gli affari proprio". Che si sia d'accordo o meno questo è il suo pensiero ed è assolutamente legittimo che lo dica. - lepridottero dà una sua interpretazione della notizia,io rispondo che probabilmente non è così, che non è una cosa che riguarda Lara ma il team svizzero, e che essendo senza allenatore i responsabili della federazione avranno pensato di contattare una allenatore in gamba in vista della stagione olimpica, ovvero proprio Mauro Pini. - dave dice la sua sia sul discorso Gut che sul discorso Pini in modo chiaro e legittimo, fornendo spunti interessanti - kosteliregina, citando lbrtg e travisando completamente il senso dell'intervento scrive: "Sono d'accordo lavorando all'interno della squadra potrebbe farsi qualche amica in piu'" questa affermazione, relativa al discorso Gut, poteva aver senso nella discussione di un anno fa ma non come citazione di lbrtg La mia richiesta "Pensa fino a 100 prima di scrivere" sta a significare questo: io non mi permetto di contestare le opinioni di chi scrive, chiedo "solo" che siano giustificate, articolare, che siano in qualche modo contestuali a quello di cui si sta parlando. In somma che siano Opinioni con la O maiuscola. Per questo caro larousse l'invito NON vale per Dave: ha scritto la sua opinione, chiara, precisa e ben circostanziata. SI può rispondere, si può essere d'accordo, ma sicuramente è una opinione. Mi spiegate invece il senso di scrivere "Spaccatura all'interno del clan svizzero" ??!??!!!!!!!!?!!?!?!?!? Ma che vuol dire? Nessuna spaccatura: hanno perso un allenatore e ne han cercato subito un altro. Punto. Umberto invece ha centrato perfettamente il punto: ha fatto bene o ha fatto male Pini a lasciare Lara? Lo scrivo oggi e spero di non ripeterlo più: un forum serve per scambiarsi opinioni e crescere nell'ascoltare i punti di vista e le argomentazioni altrui. Il forum, questo forum perlomeno, non è il barsport dove scrivere la prima cazzata ("Spaccatura all'interno del clan svizzero") che viene in mente.
    21 | dave76 il 14/04/2009 19:35:06
    Bah non mi pare di avere fatto un intervento così insano. Tutt'al più ho risposto ironicamente all'affermazione di lbrtg, la cui altrettanta ironia si intuiva in modo chiaro (o quantomeno io l'ho interpretata così). Probabilmente potevo infarcire il messaggio di qualche faccina in più. Lo faccio ora ad integrazione del precedente post: [:)][:D][8D][:I][:p][;)][:o)][8)][:0][:X][^][|)] [:D][:D][:D][:D][:D][:D] Tornando all'intervento di Umberto invece: condivido la tua opinione. Oltretutto abbandonare la propria atleta nella stagione olimpica è un'azione direi azzardata anche sotto un aspetto di immagine. Oh magari noi non lo sappiamo e la scelta era già maturata e concordata da chissà quanto. [;)][;)]
    22 | brunodalla il 14/04/2009 19:42:40
    in attesa del parere di dani, che conosce mauro pini meglio di tutti noi[;)], provo ad immedesimarmi nei panni di m auro, e provo a ragionare su cosa avrei fatto io al suo posto. sono un allenatore, che ha sempre allenato o atlete singole, seppur forti, o nazionali minori (anzi, composte da una sola atleta), un giorno mi chiama la MIA nazionale, che vuole affidarmi la conduzione della squadra nazionale tutta. io non ci penserei due volte: vado di corsa in nazionale!![8D] non me ne voglia il clan gut, ma è un posto di maggior prestigio, e un'occasione che forse si ha una sola volta nella vita. dall'altra parte c'è una ragazza di sicuro talento, che forse vincerà tantissimo, ma fra le due scelte soltanto se il clan gut mi avesse dato tanti, ma tanti soldi sarei rimasto nel team privato. questo per restare alle considerazioni più evidenti, superficiali. quelle più profonde coinvolgono i rapporti personali, le motivazioni private, e altre cose che noi non sappiamo. ma restando sulla questione principale, secondo me mauro pini ha fatto bene ad accettare.
    23 | franz62 il 14/04/2009 20:21:56
    Vabbè, visto che è riuscito a far sciare Lara come un uomo speriamo che riesca a far sciare Cuche come una donna..[:246] Dai..è una battuta..
    24 | brunodalla il 14/04/2009 20:27:34
    ecco franz....cosa pensi che potrà fare con janka? oppure con berthod? ricordiamoci che se non era per l'infortunio di albrecht la svizzera aveva una squadra con dei bei talenti, forse la migliore. cosa potrà fare mauro pini con questa squadra? ha allenato la rienda, e abbiamo visto tutti come sciava prima di farsi male, ha allenato la gut, e abbiamo visto tutto come scia. le premesse per i ragazzi svizzeri sono buonissime.
    25 | franz62 il 14/04/2009 20:31:43
    Allenare uomini o donne è comunque molto diverso, da sempre ci sono allenatori che hanno più feeling con i maschi o con le femmine,vedremo...Il dato certo è che gli Svizzeri sciavano bene così com'erano, sarò contento per loro e Pini se miglioreranno ancora.
    26 | eugenio il 14/04/2009 20:47:35
    la penso come Franz (non me ne vogliate[;)]) La scelta di Pini è in direzione di una vera e propria sfida... prendere in mano la nazionale svizzera maschile significa avere già in partenza un margine di miglioramento ridotto... e non perchè il materiale umano sia insensibile ai miglioramenti, ma perchè, al contrario è già a un ottimo livello. Secondo me Pini potrà lavorare sulla capacità di essere più continui, soprattutto nelle prove tecniche, e sulla ottimizzazione di alcune metodologie di allenamento. Lara, da settembre, si allenerà con i maschietti... dov'è il problema ? [:D][;)]
    27 | Admin il 14/04/2009 21:08:56
    io concordo con bruno, in attesa di conoscere motivazioni e informazioni più profonde
    28 | Abacab il 15/04/2009 18:28:05
    Come già detto in altra sede, sia Mauro Pini sia Pauli Gut non hanno mai nascosto nelle interviste contrasti di vedute nella gestione di Lara. Quando Pini dichiara ai giornali ticinesi (testuali parole): "Accettando l'incarico di Swiss-Ski ho salvaguardato la mia amicizia con Pauli....", a voi cosa viene da pensare? Calcisticamente parlando (mi si scusi l'espressione), sono convinto che anche nello sci non sia l'allenatore che faccia il grande campione ma il grande campione che faccia grande anche il suo allenatore. Lara non avrà certo problemi tecnici per il suo futuro... Più che altro é la sua gestione che da dilentattisca dovrà divenire più professionale. Avere costantemente vicino i genitori per adesso va benissimo, ma crescerà e un giorno dovrà decidere di testa sua, carattere e grinta di certo non le mancano....
    29 | franz62 il 15/04/2009 18:41:30
    La mia domanda 1 allora era giusta[:D] Aba però non ben capito (tanto per chiaccherare) Lara si allena con Pini e la Rienda fin dai 14 anni poi Pini la segue nel team l'anno scorso, poi mi dici che hanno contrasti di vedute, che azz.. si son messi insieme se collaborano da sempre e hanno contrasti di vedute? Quanto alla gestione, proporzionalmente all'età, se non è stata professionale la gestione di Lara non saprei quale gestione possa essere professionale.
    30 | Abacab il 15/04/2009 18:55:16
    caro Franz, magari i contrasti di vedute son sorti proprio con l'arrivo al successo.... Non è una mia interpretazione personale, ma purtroppo i giornali locali hanno i servizi in internet a pagamento e non posso riportare qui le quotidiane interviste che si susseguono da più di una settimana, ma è evidente che tra i due qualcosa non funzionava più a dovere. I motivi comunque li sanno solo i diretti interessati. La mia interpretazione (comune a quella di qualche gionalista locale) è che Mauro intendesse avere più voce in capitolo nella gestione di Lara, mentre invece tutte le decisioni finali erano ancora praticamente in mano a papà Pauli. Quello che mi sorprende nella vicenda è che proprio nell'ultima intervista sentita nella TSI dal vivo di Mauro Pini, questo si era prolungato a descrivere le impostazioni della prossima stagione di Lara, e dopo qualche giorno invece arriva un'offerta accettata praticamente senza ripensamenti, abbandonando uno dei più grandi talenti degli ultimi anni. Comunque, almeno a parole, son tutti tranquilli e fiduciosi per il futuro, quindi contenti loro contenti tutti.... e nonostante i cognomi italiani son svizzeri, impossibile quindi sperare di saperne di più...[:)]
    31 | franz62 il 15/04/2009 19:00:50
    Vabbè... non è che importi molto, risolveranno i loro problemi, tanto tengo alla Fanchini all'arrembaggio Olimpico nelle veloci.[:D]
    32 | dave76 il 15/04/2009 19:04:36
    Beh c'è da dire che l'evoluzione di Lara non è stata propriamente standardizzata alla maggioranza delle sue coetanee: per cui con cotanta precoce e fulminea crescita è normale che alla stessa velocità cambino parametri ed obiettivi e che di conseguenza nascano differenti punti di vista. Considerato quanto ha postato abacab giro il berretto e mi associo alla scelta/occasione di Pini. Comunque di 17enni che vanno come una sassata io in tempi recenti oltre alla Gut ricordo solo Kostelic e Paerson: caso strano anche queste seguite gestite ed allenate dai rispettivi padri. Mi auguro solo, per il bene di figliagut, che il buon babbogut non ricalchi le gesta dei suoi padripredecessori o ancora peggio dello "spassosissimo" Helmuth Girardelli [xx(][xx(]: l'altro giorno navigando ho trovato il link di un vecchio articoletto (mi pare di Repubblica) dove si parlava di questi babbi-manager simpatici come una sberla di Tyson, risalente alla nota vertenza Platter Vs. Putzer Clan. Veramente POCO EDIFICANTE [xx(] Vabbeh ho un pò deviato ma in tema pini un minimo ci sono rimasto [;)]
    33 | franz62 il 15/04/2009 20:18:28
    Dave mi pare un pò una considerazione che può andare su Repubblica quella sui padri..Nella massa è difficile che saltino fuori sciatori forti figli di bagnini, spesso si tratta di montanari figli di maestri o allenatori per cui non essendo uno sport di squadra non è così improbabile che capiti la combinata padre-figlia, conoscendosi tutti nell'ambiente fa comodo che sia il genitore a sobbarcarsi il lavoro fino a che si decide di avere il pacco regalo confezionato da sfruttare. Non sempre il padre allenatore a ragione o torto può avere fiducia della struttura squadra a cui consegnare il pacco regalo per cui nascono i problemi. Dire a priori che i padri allenatori degli atleti hanno torto è una stronz..a volte hanno torto a volte ragione come qualunque altro allenatore. Per cui mi pare una idea sbagliato dare consigli a babbogut su come si deve comportare con sua figlia, saran cavoli suoi, fin qui ci sono arrivati loro.
    34 | brunodalla il 15/04/2009 20:53:38
    si potrebbe allora aprire una bella discussione estiva su se sia meglio essere alleanti dal padre oppure essere allenati dai tecnici federali, prendendo come esempi gli sciatori del passato, ma anche del presente. vediamo un pò, allenati (o meglio, gestiti) dal padre abbiamo (che io mi ricordi): marc girardelli janica kostelic (e di conseguenza suo fratello ivica) anja paerson (anche se poi si è affidata alle cure, per un certo periodo, di platter) lara gut di contro abbiamo un sacco di altri sciatori fortissimi, che col padre hanno forse giocato al massimo a bocce, è inutile fare un elenco, sono talmente tanti. ....perà mi sento un pò kostelicregina[:D][:D][:D] nel senso che non penso sia qui il problema, i genitori possono gestire i figli, con ottimi risultati, non credo centrino i metodi, la bravura nel fare il tecnico o quant'altro, credo che ci voglia la vecchia, cara e sana intelligenza di cui tutti dovremmo essere dotati.
    35 | dave76 il 15/04/2009 21:23:05
    franz la mia non era e non voleva essere un consiglio ma giusto una considerazione da chiacchiera in funzione di una lettura (peraltro casuale) nel peregrinamento dell'etere [:)] diciamo che è stata una mia parentesi (ne apro continuamente ad ogni post [:D][:D]) in mezzo all'idea che mi son fatto dopo l'intervento di abacab. da quanto ho capito la sostanza della dipartita di pini verso il team principale è stata: avendo l'opportunità dell'occasione golosa a portata di mano, meglio prevenire incrinature che curarle [;)] esternazione saggia e paracula in misura sufficientemente moderata [:o)][:o)]
    36 | Umberto il 16/04/2009 16:01:34
    Ovviamente le cose cambiano radicalmente se stanno come dice Abacab...se c'è stata anche se una pur piccola frattura nel rapporto tra i gut e pini è chiaro che quest'ultimo abbia preso la palla al balzo e abbia accettato l'incarico propostogli da Swissski...mi permetto di contraddire brunodalla quando dice che allenare la squadra maschile sia l'aspirazione di ogni allenatore: nel senso che essendo nella situazione di Pini ci penserei su 10 volte prima di lasciare la Gut, se i rapporti andassero a gonfie vele... gli svizzeri quest'anno hanno fatto una stagione incredibile, vincendo addirittura il medagliere ai mondiali...è vero che c'è janka che promette forse lo stesso futuro della gut, ma la carriera di cuche e defago è agli sgoccioli, berthod è in crisi nera, per motivi fisici, albrecht chissà se ritornerà... insomma...c'è da rimetterci la faccia...e la carriera... quindi credo che la scelta di pini sia un po' obbligata...
    37 | brunodalla il 16/04/2009 16:05:35
    questione di punti di vista, umberto. io, anche non considerando gli screzi, avrei fatto la stessa scelta. e la nazionale svizzera, con quelli che ci sono adesso, garantisce un bel pò di successi anche in futuro. quindi non sono d'accordo che c'è da rimetterci la faccia, anzi. poi, la questione dei rapporti fra pini e il clan gut taglia la testa al toro.
    38 | Umberto il 16/04/2009 17:05:36
    considerando l'età di pini io avrei fatto un'altra scelta...di chance credo ne avrebbe avute tante anche in futuro...e gli auguro di continuare ad averne perchè è bravo, non c'è dubbio... comunque, al di là di tutto quello che si può dire, credevo che il rapporto tra i gut e pini potesse durare molto più a lungo...invece una sola stagione...chissà a chi si rivolgerà adesso il papà pauli...
    39 | magimail il 16/04/2009 18:20:30
    Mmmmm .....dato che parliamo di Sfizzeri...e se avesse messo il becco tra i due Bernhard ??? Cosi', tanto per fare ....Fantaski... Magari aveva altre idee- essendo il manager( £££ $$$ €€€)- sui contratti dei materiali.... Dani, help me !
    40 | franz62 il 16/04/2009 20:29:26
    Direi che per ora l'idea di Magi su questioni economiche resta la più plausibile.
    41 | magimail il 17/04/2009 22:34:05
    Dunque : oggi ho telefonato a Pauli Gut,(non lo vedevo dalle gare di Cortina di Gennaio) che era impegnato, e siamo rimasti d'accordo per risentirci domani. Dato che di Lara si parla (basta guardare le nostre discussioni...)più delle azzurre, mi è sembrato doveroso e non da "Grande Fratello" sentire la versione ufficiale sulla scelta di Pini, cosi', tanto per non sparare nel mucchio col pressapochismo. Domani - se come spero e penso mi autorizza- vi daro' la vera motivazione- anche professionale- della scelta dell'allenatore. Cosi' non saremo tacciati - come qualche sbruffone ha detto in passato- di essere un Forum di "serve".....
    42 | dave76 il 17/04/2009 22:41:34
    grande magi! beh più attendibile di babbogut non ci può essere nessuno [:)]
    43 | dani1965 il 19/04/2009 22:11:47
    Ho appena sentito Lara: é stata lei a dirmi di questa discussione e, nonostante la reticenza iniziale, mi sono sforzato a leggerla tutta... Vorrei scrivere tante cose in proposito, rispondere a interventi poco riflessivi di qualcuno, ma il tempo mi permette solo di farvi un copia-incolla dell'articolo apparso sul quotidiano "La Regione Ticino" (di martedì 14.04) e scritto dall'amico Mariano: sintetizza in maniera completa e precisa (attendibile) quanto é successo. Con questo non voglio dire che tutti gli interventi di questa discussione siano - scusate il bisticcio di parole - discutibili: ho letto anche interventi che vanno nella giusta direzione, espressi per lo più da persone che conoscono i Gut personalmente e sanno che il rapporto tra loro e Mauro resteranno amichevoli anche in futuro. Mauro, ticinese per chi non lo sapesse ancora (nonostante lo abbia scritto più volte), ha fatto l'apprendistato nella falegnameria della famiglia Gut, lui e Pauli sono ottimi amici (e avversari in gara nei tempi che furono) da divesi decenni, e forse é stato proprio il forte legame di amicizia (e di anni di collaborazione ufficiosa nella crescita di Lara) che ha creato quelle incomprensioni nella gestione sportiva che hanno portato Mauro - dopo qusto primo anno di "allenatore ufficiale" a tutti gli effetti - a volgere lo sguardo verso nuovi orizzonti. Dall'articolo lo capirete meglio:
    Sci/Ieri la conferma della firma dell’accordo con Swiss Ski per la prossima stagione agonistica Mauro Pini allenerà Cuche e soci ‘Visioni diverse nella gestione del gruppo alla base della mia scelta. Pronto per una sfida allettante’ di Mariano Botta Il dado è tratto, ma a dire il vero molto (tutto) era già stato deciso da alcuni giorni. Adesso c’è l’ufficialità di quello che si pensava: Mauro Pini lascia il Team Gut dopo un anno di collaborazione per entrare a far parte dello staff tecnico della nazionale svizzera maschile. «Il contratto con Swiss Ski è della durata di un anno, come per tutti gli altri tecnici. Ognuno rinegozierà gli accordi al termine della prossima stagione che è quella delle Olimpiadi. Avrei voluto firmare almeno per un paio d’anni, ma per tutti è così». Per il 44enne allenatore airolese la vita offre una nuova grande sfida. «Esatto, e piano piano sto capendo l’importanza del passo che ho fatto. È una occasione unica e molto stimolante». In passato hai già lavorato con squadre maschili? «Sì, all’inizio della mia avventura quando per tre anni ho guidato la compagine della Nuova Zelanda, non c’erano dei fuoriclasse, ma avevo pure degli atleti che disputavano delle corse di Coppa del Mondo e i Mondiali. Poi sono passato per un paio di stagioni con la nazionale spagnola juniores prima di vivere sei anni molto importanti con Maria José Rienda Contreras. Il resto è storia fresca, la stagione appena archiviata con il Team Gut, un inverno di grandi successi e tante belle emozioni. È stata una annata incredibile con dei risultati di grandissimo spessore». Cosa è mancato nella “chimica” del gruppo per arrivare addirittura alla fine della collaborazione? «Abbiamo delle visioni diverse nella gestione sportiva del team. C’è stata una certa mancanza di chiarezza nei ruoli e questo lo abbiamo evidenziato anche settimana scorsa quando abbiamo messo in tavola le carte, in maniera civile e con molto equilibrio. Paradossalmente gli eccezionali risultati conquistati da Lara hanno sempre un po’... nascosto i problemi che stavano venendo a galla. Capivo però che qualcosa non girava come speravo e con il passare dei mesi questa sensazione di un certo disagio cresceva». Poi è arrivata l’offerta di Swiss Ski. «La Federsci ha agito con grande onestà, non ha fatto il primo passo, non aveva interesse a creare problemi con il Team Gut, struttura che funziona. Quando siamo arrivati ad Are per la finale della Coppa del Mondo ho sondato un po’ il terreno in casa e fuori (Italia e Norvegia, ndr), ma senza forzare la mano. Tutto è poi avvenuto in fretta, e a sorpresa, con la partenza di Patrice Morisod verso la nazionale francese. Pochi giorni fa insomma. A quel punto la discussione si è aperta e siamo arrivati all’accordo. Fra l’altro era stato Didier Cuche a contattarmi». Quale sarà il tuo ruolo? «Dovrò continuare quanto portato avanti con successo da Morisod. Affiancherò nel gruppo Coppa del Mondo Hans Flatcher. Io seguirò Didier Cuche, Didier Défago, Marco Büchel, Silvan Zurbriggen ed un giovane da scegliere fra Küng e Kreuzer». Quando comincerai? «Ufficialmente il 1° di maggio. Adesso avrò il tempo per conoscere e parlare con gli sciatori, gli allenatori, i dirigenti per cercare di integrarmi nel migliore dei modi in una squadra che ha un enorme potenziale. Intendiamoci, io porterò il mio bagaglio tecnico, le mie esperienze, la mia personalità, ma non ci saranno rivoluzioni sarebbe sciocco visto quanto ottenuto da Morisod in CdM e ai Mondiali». Cosa succederà adesso in seno al Team Gut? «Gli altri membri del gruppo sono intenzionati ad andare avanti a certe condizioni. Credo che questa situazione venutasi a creare sia utile a tutti, nel senso che permetterà di capire meglio cosa non funzionava e dove bisogna migliorare per avere l’ideale ambiente e operare in sintonia. Poi toccherà a Pauli muoversi nella direzione che riterrà opportuna per portare avanti questo progetto. La mia partenza non dovrebbe creare problemi a Lara, è talmente brava e forte che accetterà questa situazione e saprà affrontare il futuro con la solita grinta e determinazione». È la speranza di tutti visto che Lara è un vero e proprio capitale del nostro sport. ‘È stata una stagione incredibile, Lara ha ottenuto dei risultati magnifici’
    Magi, p.f. salutami Pauli quando lo senti... Grazie e ciao [:)] Dani
    44 | dani1965 il 19/04/2009 22:23:06
    Ah, dimenticavo... Sempre firmata di Mariano, ecco l'intervista a Pauli apparsa sempre su "La Regione Ticino" di martedì 14.04:
    Pauli Gut: ‘Ci prendiamo tempo per decidere. Non mancano i candidati’ Chi guiderà adesso il Team di Lara Gut? M.B. Il telefonino di Pauli Gut squilla in continuazione. Sono giorni intensi anche se la “separazione” da Mauro Pini è cosa fresca. «Ci siamo sentiti anche il giorno di Pasqua per definire la situazione. Anche se non lavoreremo più assieme, il nostro rapporto di amicizia resta uguale a quello di sempre. Ci conosciamo da un sacco d’anni. E voglio pure ringraziare Mauro per quanto ha fatto durante questa stagione e anche prima. Il suo valore non si discute, come anche la validità dell’offerta che ha ricevuto per andare a guidare Cuche e compagni. Gli faccio i migliori auguri per il nuovo impegno professionale». Ma in fin dei conti, cosa non ha funzionato in seno al Team Gut? «L’incontro avuto settimana scorsa con tutto il gruppo è stato utile anche in questo senso. Ne abbiamo parlato con serenità e in maniera costruttiva con Mauro e gli altri. Ecco, forse è mancata una certa comunicazione interna. Ma devo anche dire che questa era la prima stagione in Coppa del Mondo e dovevamo apprendere tante cose e prendere le misure a questo nuovo ambiente. È andato tutto molto in fretta e poi i risultati incredibili ottenuti da Lara (chi se li aspettava?) hanno fatto sì che tutto il resto (problemi compresi) passasse in secondo piano. È stato un inverno lungo, impegnativo, dove abbiamo lavorato tanto e dove abbiamo dovuto fare i conti con un impatto mediatico incredibile. Abbiamo imparato molte cose in questi mesi che saranno utili in prospettiva». Lara come ha reagito alla notizia? «Le spiace ovviamente chiudere questo capitolo visto che ha lavorato bene con Mauro. Ma ha capito le sue esigenze. Adesso anche per lei è il momento di guardare avanti, di pensare al futuro». Come intendete muovervi? «Con calma e tranquillità. Vogliamo prenderci un po’ di tempo per ragionare a mente fredda, valutare il pro e il contro e capire qual è la strada migliore da seguire». L’intenzione è quella di ingaggiare un nuovo tecnico? «Vedremo. Una cosa posso dirtela, ho già ricevuto diverse candidature. Ma vogliamo veramente fare un passo alla volta, senza fretta, pensando bene al nostro progetto iniziato qualche anno fa che vogliamo portare avanti nel migliore dei modi». La famiglia Gut al completo
    Ecco, ora avete i pareri di entrambi i diretti interessati, riportati da una persona degna di fiducia che conosco personalmente da anni. Ciao a tutti. Dani
    45 | Admin il 19/04/2009 23:14:19
    dani grazie per i dettagli. senza voler essere presuntuoso le cose mi sembra che stiano esattamente come pensavo: stima e rispetto tra Gut e Pini ma qualche divergenza d'opinione e una occasione, creata dalla partenza di Morisod, da cogliere al volo. Sono curioso di sapere chi lavorerà con Lara nell'anno olimpico, ma quest'anno è un'altra questione...
    46 | dave76 il 19/04/2009 23:25:34
    ciao dani...ben tornato [:)][:)] però non capisco quando dici "reticenza" [:I][:I]
    47 | lbrtg il 20/04/2009 08:43:19
    Ciao Dani, sono contento di risentirti, eravamo un pò preoccupati...........[;)] Di quello che hai inserito, mi ha colpito la "civilta" di rapporto tra i protagonisti della vicenda. Magari anche da noi fosse sempre così. Ad una cosa non credo però. Non credo a quello che dice il padre di Lara quando nell'intervista spiega: "È andato tutto molto in fretta e poi i risultati incredibili ottenuti da Lara (chi se li aspettava?)". Io credo invece, che se li aspettassero i risultati, visto l'enorme talento che la "giovincella" ha.[;)]
    48 | dani1965 il 20/04/2009 09:22:08
    dave76 ha scritto:
    ciao dani...ben tornato [:)][:)] però non capisco quando dici "reticenza" [:I][:I]
    Ciao Dave, grazie ma si tratta solo di un intervento atto a chiarire i contorni della vicenda. Perché "reticenza"? Perché discussioni di questo tipo vengono spesso affrontate molto ma molto superficialmente, nonostante sia stato scritto parecchio sugli attori in questione. Forse sono solo allergico a certe illazioni espresse senza conoscere (e/o senza volersi informare PRIMA) sui dettagli di tutta la faccenda. Un esempio? Le perplessità del perché di un team privato, quando il sottoscritto, un anno fa (vedi http://www.fantaski.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=14048&whichpage=1), ve lo ha spiegato in lungo ed in largo ed i risultati ottenuti da Lara quest'anno non fanno che confermare che la scelta fatta é stata quella giusta. Un altro esempio? L'amicizia all'interno del gruppo. Qualcuno di voi dorme in camera con lei per essere in grado di dire che non ha amiche? No, da quanto mi risulta durante le gare dorme con le sue compagne di squadra ed i rapporti con le stesse sono tutt'altro che tesi. Ricordo che il fatto di avere un team privato non significa non avere nemici: a volte le frizioni escono proprio quando devi condivivere tutto (allenamento e gare) con i compagni, come successo tra Dani (che, a proposito, ora sta molto meglio) e Didier. Appena avrò ulteriori info sul futuro di Lara, ve ne farò partecipi... [;)] Ciaooo!
    49 | lbrtg il 20/04/2009 12:57:59
    Purtroppo per noi Dani, i nostri interventi si basano su quello che leggiamo nelle riviste specializzate o sentiamo nei programmi sportivi.[:(] D'altra parte, se dovessimo scrivere solo su quello che accertiamo di persona, non dovremmo più dire nulla riguardo la maggior parte dei post.
    50 | dave76 il 20/04/2009 15:53:54
    Pur capendo Dani quoto lbrtg. Il problema è che alla fine MI rode (errata corrige [:D]) che Lara, in quanto titolare o possibile fruitrice di doppia cittadinanza (mammagut è italiana giusto??? [:I][:I]) abbia preferito il rosso crociato e non il tricolore. [:)] Poi dai....cattiverie non son state dette....giusto qualche stupidata più che tollerabile [;)]
    51 | op1976 il 20/04/2009 16:12:04
    Sai dave76, non credo proprio che la Gut si sia mai posta questo problema: é svizzera! Come é svizzero Mauro Pini... Sarò visto come un nazionalista convinto, ma voi italiani ogni volta che vedete un nome italofono pensate che si tratta per forza di un italiano, come dimostrato ampiamente nel caso di Michela figini che per i vostri commentatori televisivi e non solo si trattava di una italo-svizzera (anche in questo caso, quando correva si trattava di una svizzera e basta). Poi criticate gli austriaci quando parlano di Süd Tiroler per gli atleti Italiani che portano un nome tedesco... Scusate lo sfogo. Detto questo spero che lara trovi un buon allenatore con il quale trovare il giusto feeling; ma non ho dubbi in proposito... auguri lara! Continua a farci divertire!
    52 | franz62 il 20/04/2009 16:17:29
    Per me hai ragione è proprio una czz..ta quella dell'Italiana, tifo Fanchini non per niente, forse l'altra czz..ta è quella del tifo per nazionalità, tifo Kildow non per niente, però bravina Lara.[:D]
    53 | dave76 il 20/04/2009 16:58:30
    @op1976: 1) difatti è un mio "problema" (ho provveduto alla dovuta correzione del post precedente), che voleva essere un complimento...anzi lo era...anzi lo è tuttora [:)]; 2) notare uso faccine nel mio messaggio, peraltro rivolto simpaticamente a Dani [:)]; 3) non faccio (ahimè!) il commentatore televisivo [:)]; 4) mai criticato in vita mia l'accento di Innerhofer o gli storici possedimenti dell'impero austro-ungarico e successivi amarcord [:)]. Ok gli sfoghi..ci stanno per carità...ma non generalizzare troppo [;)][;)] Saluti. [:253]
    54 | op1976 il 20/04/2009 18:02:59
    Mai detto che sia un tuo problema... ognuno é libero di pensare e fare cio che vuole; anche cambiare i messaggi facendomi passare per un criticone antipatico non mi disturba affatto. In ogni caso non voleva essere una critica a te in particolare (ci mancherebbe: non ti conosco, non ho mai sciato con te e probabilmente mio malgrado mai lo farò). Generalizzo? Sì é vero... sbaglierò... Ma se lo faccio é perchè forse si tratta di una cosa più volte sentita sia dai media che da persone italiane. Lungi da me essere un nazionalista convinto però se una persona porta i colori di una nazione é giusto che la scelta sia rispettata; che si chiami Hell, Hinnerhofer, Figini, De Agostini poco importa: se nel cuore hanno una determinata nazione non sarà il loro nome o cognome a dire irrevocabilmente il contrario.
    55 | Abacab il 20/04/2009 18:09:02
    Scusa op.... d'accordo per la Figini e per la De Agostini, ma Lara è anche italiana e me lo ha confermato anche lei.
    56 | franz62 il 20/04/2009 18:14:34
    Poi non può dormire in camper allo Stelvio se è solo Svizzera.[:D] Dev'essere per forza un pò cittadina del mondo.
    57 | op1976 il 20/04/2009 19:31:59
    beh anch'io mi sento un po italiano... la mia cultura é quella italiana anche se porto un nome tedesco.... questo non vuol dire che avrei indossato una tuta differente da quella rossocrociata (anche ai tempi di tute per me squallide quali quella con i buchi del formaggio :D....) Comunque non voglio in ogni caso portare una polemica sterile in partenza su di un post che vuole trattare di un altro argomento che peraltro mi sta a cuore... Scusate l'intrusione... cerchero di non scrivere piu su questo forum... un saluto sincero a tutti....
    58 | franz62 il 20/04/2009 19:38:01
    Miii op ma sei sicuro di essere di Lugano? Che t' hanno fatto per non dover più scrivere?[;)]
    59 | Ravattina il 20/04/2009 23:25:04
    Uno più permaloso di me![:0] Op comunque Abacab intendeva che Lara, differentemente da altri suoi colleghi, è si svizzera ma ha anche origini italiane da parte della madre[;)]
    60 | dave76 il 20/04/2009 23:43:13
    ah allora ricordavo giusto [:)]
    61 | Ravattina il 20/04/2009 23:44:46
    Bresciana...pota[:D][:o)]
    62 | dani1965 il 21/04/2009 08:56:29
    lbrtg ha scritto:
    Purtroppo per noi Dani, i nostri interventi si basano su quello che leggiamo nelle riviste specializzate o sentiamo nei programmi sportivi.[:(] D'altra parte, se dovessimo scrivere solo su quello che accertiamo di persona, non dovremmo più dire nulla riguardo la maggior parte dei post.
    Allora non accertiamo nulla di persona e scriviamo delle sciocchezze. Ti sembra una cosa sensata? Lara é un atleta svizzera, il team Gut é svizzero, Mauro é un allenatore svizzero. La fonte più attendibile di notizie é quindi, e mi sembra che ciò sia lapalissiano, svizzera. Per ovviare ai problemi linguistici (la Svizzera ha 4 lingue nazionali), basta scegliere google.ch, inserire il termine di ricerca e scegliere le pagine in italiano. Otterrai una serie di fonti "nostrane", più dettagliate (e anche questo é ovvio, visto che tutti gli attori della questione sono ticinesi) e quindi meno... "nebulose". Non ci vuole molto, é un sano esercizio per farsi una cultura personale meno superficiale... [;)]
    63 | dani1965 il 21/04/2009 09:15:00
    dave76 ha scritto:
    Pur capendo Dani quoto lbrtg. Il problema è che alla fine MI rode (errata corrige [:D]) che Lara, in quanto titolare o possibile fruitrice di doppia cittadinanza (mammagut è italiana giusto??? [:I][:I]) abbia preferito il rosso crociato e non il tricolore. [:)] ...
    Anche di questo si era parlato tempo fa. Lara é nata in Svizzera, é cresciuta in Svizzera, ha frequentato e frequenta tutt'ora la scuola in Svizzera, ha parenti e amici in Svizzera, abita con la famiglia in Svizzera. Sciisticamente é cresciuta in Svizzera ed il sogno di qualsiasi giovane competitore svizzero (sin da piccolino) é di poter entrare nella nazionale svizzera. Ora fai finta di essere al posto di Lara: mi dici come cavolo fai a correre per un'altra nazione quando si avvera il sogno che hai avuto sin da bambino? Per sintetizzare il tutto in un'unica frase, ecco cosa mi ha detto ieri - dopo avervi letto - la diretta interessata: "sono nata e cresciuta in svizzera, perché mai avrei dovuto pensare di correre per un'altra nazione se non quella dove vivo?" Mi sembra logico, no? [;)]
    64 | franz62 il 21/04/2009 09:29:52
    Teee... ciuspa... meno male c'è l'informazione dalla Svizzera così non si spettegola[:246]http://www.bluewin.ch/it/index.php/79,107265/Lara_Gut_non_e_piu_la_stessa/
    65 | dave76 il 21/04/2009 09:30:29
    Ragazzi scusate se mi permetto: prendetevi meno sul serio!!! [:)] Dani se ti va di fare un giro in baita qualcuno (Kicca nella fattispecie) ti ha aperto il topic degli auguri. [:D][:D]
    66 | franz62 il 21/04/2009 09:41:16
    http://www.cdt.ch/sport/sci/3254/divorzio-tra-lara-gut-e-mauro-pini.html Qua dicono che è stata proprio la naziunala svizzera a portar via il Pini al Gut.
    67 | dani1965 il 21/04/2009 09:42:40
    lbrtg ha scritto: ... Ad una cosa non credo però. Non credo a quello che dice il padre di Lara quando nell'intervista spiega: "È andato tutto molto in fretta e poi i risultati incredibili ottenuti da Lara (chi se li aspettava?)". Io credo invece, che se li aspettassero i risultati, visto l'enorme talento che la "giovincella" ha.[;)]
    Lo ha detto anche il suo allenatore e non mi sembra una cosa incredibile. Tu hai un'atleta che ha vinto Coppa Europa: quanti vincitori di Coppa Europa si sono poi mostrati ottimi atleti di Coppa del Mondo? Molti non hanno "digerito" il salto e non hanno mai sfondato... La stessa atleta ottiene ottimi risultati in un SG ed in una DH corse in casa la stagione precedente: quanti atleti hanno debuttato positivamente in CdM e la stagione successiva si sono dimostrati altrettanto bravi ma - soprattutto - costanti? Le incognite erano troppe per "essere sicuri" che Lara, nel suo primo anno "intero" di CdM (corso, per lo più, su piste che nemmeno conosceva), ottenesse i risultati che ha ottenuto. Ricordi Sölden? Obbiettivo di Mauro (e Lara), un posto nelle prime 30, e questo perché Lara non si era mai misurata con le altre in GS. Poi ha fatto meglio [:D] e anche Mauro ne é rimasto sorpreso. Certo, ora che i risultati sono stati fatti é facile pensare che due medaglie ai Mondiali fossero già in tasca prima di correre le gare: ma nello sci nulla é certo o, a volte, logico. Basta guardare Cuche: vincitore della Coppa di GS e sesto ai Mondiali (nessuna medaglia), medaglia d'oro in SG e settimo nella graduatoria mondiale della specialità (con poco più della metà dei punti del vincitore Svidal), medaglia d'argento in DH e settimo nella graduatoria Mondiale della specialità (con gli stessi punti di Bode...). Lo sci é uno sport individuale nel quale i risultati dipendono da moltissimi fattori che vanno oltre il solo talento: - forma fisica (infortuni) - forza mentale - tipo di pista - tipo di neve - condizioni meteo - tipo di percorso - non da ultimo, feeling con i materiali A questo aggiungi i tuoi avversari, il cui risultato dipende dagli stessi fattori che possono influenzare (positivamente o meno) lo "stato" del momento. Cavoli, non ci vuole molto a capirlo: anche noi, nel nostro piccolo, veniamo influenzati da fattori "interni" (mentali) ed esterni, trasformando le nostre giornate in indimenticabili ricordi o in sciate del cacchio.
    68 | Ravattina il 21/04/2009 09:45:42
    Sono d'accordo con Dave...Dani tu hai ragione sulla superficialità. Anch'io spesso mi lamento di commenti superficiali e poco documentati ma non si è scritto niente di così terribile in questa discussione, perciò non esageraiamo! Lara è una grande sciatrice e qualunque sia la bandiera per cui corre fa comunque piacere vederla sciare e tifare per lei! Io, ad esempio, non ho mai minimamente pensato che potesse correre per l'Italia ma se qualcuno lo ha sperato... poco male[;)]
    69 | Ravattina il 21/04/2009 09:48:25
    Sull'ultimo discorso che hai fatto sono invece perfettamente d'accordo, infatti è quello che cerco spesso (invano) di spiegare in alcune discussioni sulla coppa del mondo[:D]
    70 | casnas il 21/04/2009 10:15:57
    Mi ha fatto troppo ridere la frase del cronista austriaco: "Durante le scorse stagioni avevamo apprezzato la freschezza e la simpatia di Lara, ora è diventata una balorda arrogante", ( http://www.bluewin.ch/it/index.php/79,107265/Lara_Gut_non_e_piu_la_stessa/ ) eheheh... che finezza, che bon ton!! Dai Lara (visto che tanto ci leggi [;)]) siamo cmq più simpatici degli austriaci, anche quando scriviamo commenti cattivi [:p] Concedetemi di sdrammatizzare... Lara ha cambiato allenatore e son fatti suoi sulle motivazioni, ma in ogni caso penso che possiamo commentare e dare le nostre valutazioni personali sulla scelta e non tanto sui retroscena o sulle motivazioni del cambio. In Italia si dice, squadra che vince non si cambia, ma vallo a dire a Sacchi ai mondiali USA, alla fine è arrivato in finale stravolgendo la squadra ad ogni partita![;)] Tornando seri, credo che dietro questa scelta (e non sono buonista) non ci siano chissà quali incomprensioni o litigi, sicuramente c'è lo stimolo per Pini di allenare due grandi come Defago e Cuche (anche se tra un pelato 35enne un po' tozzo e Lara... io metterei 2 fisso in schedina [;)]) e dall'altro se viene a mancare una visione d'insieme comune sull'atleta, anche solo per quanto riguarda le priorità di allenamento e le discipline su cui puntare, è giusto cambiare, lasciarsi in amicizia prima che si logorino i rapporti ma soprattutto l'atleta.
    71 | casnas il 21/04/2009 10:22:11
    Anzi dirò di più... e lancio in pubblico la richiesta invece che passare per dani-facebook o altro... visto che Lara attira su di se le attenzioni in ogni caso, anche di noi tifosi italiani (non tanto per il nome che somiglia all'italiano, quanto per le doti dell'atleta) e visto che stiamo organizzando qualcosa di mai fatto prima in Italia, ossia le "chiaccherate" in diretta, qua sul forum, con i vari atleti... perchè non allarghiamo i confini della chattata anche ad atleti esteri? La chat sarà ovviamente moderata da noi dello staff e richiederà un impegno di solo un'oretta... se Lara desidera può sottoporsi alle domande del forum, stando tranquilla che non degenererà in richieste di appuntamenti [:p] http://www.fantaski.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=17044
    72 | dani1965 il 21/04/2009 10:52:05
    franz62 ha scritto:
    Teee... ciuspa... meno male c'è l'informazione dalla Svizzera così non si spettegola[:246]http://www.bluewin.ch/it/index.php/79,107265/Lara_Gut_non_e_piu_la_stessa/
    Capisco la tua vena umoristica (oramai ti conosco, vecchia... motosega! [:D]), ma qualcuno potrebbe comprendere in maniera diversa il tuo intervento. [;)] Innanzitutto rifarsi a fonte "nostrane" (ticinesi, nel caso di Lara) serve ad approfondire notizie riportate dall'estero, come ho dimostrato con gli articoli de "La Regione". Bisogna distinguire una fonte TICINESE (o "nostrana" come ho scritto poco fa) da una fonte svizzerotedesca (Bluewin) tradotta in italiano che riporta una notizia apparsa dal quotidiano scandalistico Blick (http://www.blick.ch/sport/ski/erst-zucker-jetzt-zicke-107096), che a sua volta si era rifatto ad una fonte austriaca. Infatti, se si legge BENE TUTTA la "notizia", salta immediatamente all'occhio la seguente frase:
    Un reporter della televisione austriaca parlando della sciatrice elvetica ha commentato " Durante le scorse stagioni avevamo apprezzato la freschezza e la simpatia di Lara, ora è diventata una balorda arrogante".
    Chi conosce Lara sa benissimo che lei non é così, e credo che ai Mondiali lo abbia dimostrato più del dovuto. Per me le possibili spiegazioni sull'accaduto (sempre che sia effettivamente accaduto così) sono: a) l'austriaco in questione ha insistito per ottenere l'intervista quando non era il momento di farlo (capacità di comprendere quando é il momento o meno di importunare un atleta), ottenendo un rifiuto; b) all'austriaco in questione sta sui maroni che Lara é troppo brava per non essere austriaca; vorrei proprio vedere se si fosse espresso con gli stessi toni sulla Zettel o su Raich... c) il traduttore (l'articolo originale é in tedesco) ha usato parole non corrispondenti ai termini teutonici. Inoltre vorrei far notare che l'esempio di Franz é - oltre che ad essere un caso unico in tutta la "medialità" creata attorno a Lara quest'inverno - l'unico dal 09.12.08... Per la cronaca il Blick é tipico a sparate scandalistiche del genere... [V]
    73 | Admin il 21/04/2009 10:52:27
    Casnas tra gli atleti a cui proporre la Fantaski Chat c'era anche Lara, stavo pensando al modo migliore di proporlo...mi hai anticipato e hai fatto bene!
    Tornando seri, credo che dietro questa scelta (e non sono buonista) non ci siano chissà quali incomprensioni o litigi, sicuramente c'è lo stimolo per Pini di allenare due grandi come Defago e Cuche (anche se tra un pelato 35enne un po' tozzo e Lara... io metterei 2 fisso in schedina ) e dall'altro se viene a mancare una visione d'insieme comune sull'atleta, anche solo per quanto riguarda le priorità di allenamento e le discipline su cui puntare, è giusto cambiare, lasciarsi in amicizia prima che si logorino i rapporti ma soprattutto l'atleta.
    e quello che scivi tu è esattamente quello che sostengo anche io e che ho già scritto
    74 | Abacab il 21/04/2009 11:00:48
    franz62 ha scritto:
    Teee... ciuspa... meno male c'è l'informazione dalla Svizzera così non si spettegola[:246]http://www.bluewin.ch/it/index.php/79,107265/Lara_Gut_non_e_piu_la_stessa/
    Va beh Franz, ma quell'articolo è un po' vecchiotto!![:)]Nel frattempo il problema credo sia stato risolto...
    75 | dani1965 il 21/04/2009 11:12:12
    franz62 ha scritto:
    http://www.cdt.ch/sport/sci/3254/divorzio-tra-lara-gut-e-mauro-pini.html Qua dicono che è stata proprio la naziunala svizzera a portar via il Pini al Gut.
    Vorrei solo che leggessi un po' più attentamente quanto é scritto e quando é stato scritto; infatti: a) l'articolo (che si rifà al Blick) é datato 8 aprile, ovvero quando Mauro era ancora oltre Oceano; b) non c'é assolutamente scritto che sia stata la nazionale svizzera a portar via Pini al team Gut:
    COMANO - Secondo quanto riportato oggi dal "Blick" il tecnico Mauro Pini potrebbe lasciare il "Team Gut". La fonte del quotidiano zurighese è il padre della sciatrice di Comano, Pauli Gut che ha dichiarato: "Mauro, che si trova attualmente in Canada, mi ha informato per SMS di aver ricevuto un'offerta per la prossima stagione. Appena farà rientro in Svizzera ci siederemo attorno ad un tavolo e ne discuteremo". L'intenzione di Lara e di tutta la sua squadra è quella di continuare la collaborazione con Pini anche se "la vita andrebbe avanti anche senza di lui". Si mormora che il 44.enne amico d'infanzia di Pauli Gut potrebbe essere ingaggiato da Swiss-Ski al posto di Patrice Morisod, l'ex allenatore dei velocisti svizzeri che proprio lunedì scorso ha annunciato di lasciare la nazionale rossocrociata e di aver già trovato un accordo con la rappresentativa francese. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi Pini, che predilige le discipline del Gigante e del Super-G, dovrebbe dividere il proprio posto con l'attuale allenatore Hans Flatscher.
    Dove c'é scritto che é stata la nazionale svizzera a contatarlo? I dettagli sull'intera faccenda sono arrivati in seguito. Dopo esser rientrato dal Canada, Mauro si é preso il tempo per decidere sino a dopo Pasqua; lunedì di Pasqua ha spiegato tutto alle telecamere della RSI1 (http://www.rsi.ch/home/networks/la1/ilquotidiano.html?date=13.04.2009) nonché ai giornalisti (vedi articolo riportato dal sottoscritto). E' stato Didier Cuche a contattare Pini.
    76 | franz62 il 21/04/2009 11:35:12
    Vedi allora che è meglio non andar troppo per notizie in internet e a voi Ticinesi tocca sopportare le domande dei forumisti rispondendo se avete voglia.. Senza prendersi eccessivamente sul serio...saran mica cose serie queste, per chi non è addetto ai lavori lo sport è un passatempo.[;)]
    77 | lbrtg il 21/04/2009 11:37:14
    Dani, io volevo solo dire che non erano certamente "sicuri" dei risultati, ma la ragazza era già talmente forte l'anno scorso che.......[:D]
    78 | dani1965 il 21/04/2009 11:38:04
    Ravattina ha scritto:
    Sono d'accordo con Dave...Dani tu hai ragione sulla superficialità. Anch'io spesso mi lamento di commenti superficiali e poco documentati ma non si è scritto niente di così terribile in questa discussione, perciò non esageraiamo! Lara è una grande sciatrice e qualunque sia la bandiera per cui corre fa comunque piacere vederla sciare e tifare per lei! Io, ad esempio, non ho mai minimamente pensato che potesse correre per l'Italia ma se qualcuno lo ha sperato... poco male[;)]
    Il fatto di scrivere cose che non corrispondono alla realtà é un fatto di per sé abbastanza "grave", almeno per la persona - volente o nolente - coinvolta nella discussione. Non avete idea quanti dei diretti interessati leggano i vostri commenti: come pensate che si sentano quando leggono certe cose? Come possiamo pretendere che continuino a leggere il forum se non ci si impone, prima di intervenire, un "autocontrollo", la capacità di pensare bene e a fondo prima di pigiare i tasti del pc? Il fatto, invece, che si continui con argomenti già spiegati in lungo ed in largo in passato (perché un team Gut, perché Svizzera e non Italia) é, invece, seccante: mi dà la sensazione di scrivere per nessuno, perché se si ripetono queste cose significa che nessuno le ha lette in passato. Quindi mi domando sempre più: perché scrivere? Scrivere mi porta via tempo, tempo che devo recuperare; recuperare tempo significa dover correrci dietro e questo comporta - nel mio caso - stress. Beh, io vivo meglio senza stress... E pensare che tutto questo sarebbe evitabile se tutti forumisti si informassero meglio e in modo indipendente utilizzando argomenti già discussi in passato (funzione "cerca") o altre fonti più vicine alla persona coinvolta... Informarsi meglio accorciano o limitano o riducono le discussioni? Bene, la mia domanda é: vogliamo la quantità o la qualità? Vogliamo "sparate" o vogliamo interventi dai quali imparare e aumentare le nostre conoscenze? Negli ultimi mesi ho sentito diversi forumisti: molti leggono e non intervengono più perché il livello del forum é scaduto, é sceso. Io mi ero già accorto questo inverno quando, nonostante la mia esperienza personale e professionale, sono stato marchiato come "espertone" da un forumista che di materiali ne capiva molto poco; il peggio é che qualcuno, che mi conosce bene da un altro forum, lo ha anche sostenuto. Ecco perché anch'io, come altri, ho smesso di scrivere. Se in questi due giorni sono tornato sul forum é solo per Lara: é stata lei a segnalarmi questa discussione. Siccome conosco "abbastanza" bene gli attori coinvolti nella vicenda, mi sembrava giusto far chiarezza prima che saltassero fuori altre "fantasie" che - volenti o nolenti - non fanno altro che gettare ombre sulla sua immagine. Ma vedo che, nonostante gli sforzi, si cerca sempre di insistere, di sforzare il prosequio della discussione: non ho più né tempo né voglia di ribattere ad ogni intervento. Preferisco la qualità alla quantità.
    79 | Ravattina il 21/04/2009 12:19:06
    Dani...specifico solo che la penso come te sulla superificialità come ti ho scritto sopra. Anch'io lo scorso inverno mi sono seccata di lottare contro mulini a vento. Forse avrai letto il mio intervento che ha fatto tanto incacchiare Nikita[:D] Anch'io avevo detto che avrei smesso di scrivere nelle discussioni sulla coppa del mondo perchè leggevo dei discorsi SECONDO ME[:D] assurdi e se il prossimo anno si riprsenteranno certi "scenari" forse lascerò perdere perchè intanto non mi interessa di dialogare con persone che non sono interessate ad approfondire e che non hanno rispetto degli atlteti che, come dici tu, spesso ci leggono. Avevo anche capito che eri sparito per i motivi che dici[xx(] e dispiace. Spero che tu possa cambiare idea. Mi dispiace anche che per questo sfogo tu abbia quotato un mio messaggio siccome io non sparo mai cavolate e mi documento prima...altrimenti evito di postare. Quello che dicevo è che mi sei sembrato un po' eccessivo nel discorso sulla nazionalità anche perchè il messaggio di Dave era chiaramente ironico (e si capiva dalla faccine usate) scritto per smorzare un po' i toni...[;)]
    80 | Ravattina il 21/04/2009 12:20:23
    Ma poi ti riferisci a quello che ti ha detto Nikita? SE è così...dai...lui è il primo a dire che è un cazzaro[:D][:D][:o)] (scherzo NIkita eh[:D])
    81 | Admin il 21/04/2009 13:01:26
    Ciao dani, vorrei ripondere al tuo ultimo intevento anche se mi rendo conto che stiamo andando OT, invece che parlare dell'argomento della discussione ovvero Lara e Mauro. Sinteticamente: - sono d'accordo con te sulla necessità di informarsi il più possibile - sono d'accordo con te sulla necessità di attaccare il cervello prima di scrivere - sono d'accordo con te sulla necessità di leggere discussioni vecchie dove magari ci sono informazioni importanti (ma questo è un problema di TUTTI i forum) - sono d'accordo con te sulla necessità di avere, sempre e comunque, più qualità che quantità. - fai bene a dire che le persone coinvolte (molti atleti, tecnici e tc) ci leggono: io lo so e lo dico, tu lo ribadisci e spero che questo serva a responsabilizzare un minimo chi scrive senza attaccare il cervello. - NON sono d'accordo con te sul discorso degli interventi: un forum è fatto per scrivere le proprie opinioni e per imparare da quelle degli altri. Se gli "esperti" o chi ha informazioni di prima mano NON scrivono come ci si può aspettare che scrivano gli altri? Oppure se ti aspetti che chi non ha informazioni di prima NON scriva la sua opinione i forum sarebbe deserti. Invece, fatto salvo tutte le considerazioni per cui sono d'accordo con te, è normale che nei forum possano esserci opinioni, magari pensate e ragionate, ma che non si avvicinano alla realtà. E' compito quindi di chi sa o di chi è più esperto "creare" l'informazione giusta. E tu lo sai bene perchè lo fai spesso! Se però ti offendi e te ne vai se qualcuno ti marchia come "espertone" oppure "non ti crede" allora è finita: troverai sempre qualcuno che non ti segue, che non si fida, che non ti capisce, ma contro quell'uno ce ne sono moltissimi altri che si fidano, che ti leggono, che ti seguono. E che creano informazione ed opinione.
    82 | franz62 il 21/04/2009 13:16:38
    Bravo Admin...non che abbia importanza ma son proprio d'accordo.
    83 | Admin il 21/04/2009 14:09:15
    Carissimi, ho ricevuto, con richiesta di pubblicazione, il seguente link http://sport.rsi.ch/home/networks/reteuno/sportradio.html?po=09aed8fa-a56d-4496-9313-eee4d018d615&date=13.04.2009#tabEdition E' della Radio svizzera di lingua italiana con interviste a Mauro Pini, Pauli Gut e al presidente di Swiss Ski Urs Lehmann sull'argomento (edizione del 13 aprile alle 12.30). Così si può comprendere meglio il tutto ascoltando le parole dei protagonisti. Se poi qualcuno riuscisse a fare la trascrizione meglio ancora.
    84 | Lucas il 23/04/2009 16:45:13
    Mah, onestamente quando ho letto di sfuggita questa notizia non mi sarei proprio aspettato che il tutto degenerasse in polemica. Mi pare che la sagge parole di Admin dicano quasi tutto. Vorrei solo ribadire anche da parte mia a Dani che il suo contributo con notizie di prima mano è sempre prezioso e gradito. E invitarlo ad avere un po' di pazienza. D'altronde qui non siamo in Svizzera, noi non riceviamo, se non in rari casi (gare di Coppa in primis), notizie di sci dal radiogiornale o dal tg della sera, men che meno sugli atleti stranieri (eccetto casi eclatanti). Per cui mi pare del tutto logico che uno possa venire qui, legga la notizia di Fantaski e talvolta magari abbia una idea frammentaria della situazione, ma non per questo credo debba astenersi dallo scrivere (a patto di non offendere nessuno, ovviamente). Bisognerebbe informarsi meglio?? Beh, c'è da dire che non tutti hanno il tempo di andarsi a spulciare notizie a destra e a manca su Internet, senza contare che si dovrebbe avere pure la certezza di quali sono le fonti più attendibili. In definitiva -come diceva Admin- mirare alla qualità è cosa buona e giusta, però non si può pretendere che su un forum scrivano solo ex atleti, addetti ai lavori di vario genere e super appassionati sempre informatissimi, altrimenti il tutto davvero si ridurrebbe a uno spazio elitario. Un'ultima cosa: sulle pagine di Fantaski ho letto spesso la frase "i diretti interessati leggono". Benissimo, ne siamo onorati, ma con questo?? Come ho detto altre volte, il fatto che si parli di sci ai diretti interessati porta solo vantaggi e non credo francamente che tarpare le ali a questo o quell'utente per il solo fatto di non essere onnisciente o perchè si permette una critica sia un fatto positivo. Ma qui mi fermo, visto che per certi versi è un discorso che ho già affrontato e qui stiamo sviando troppo.
    85 | profondoabisso il 23/04/2009 17:41:52
    Mi ha fatto troppo ridere la frase del cronista austriaco: "Durante le scorse stagioni avevamo apprezzato la freschezza e la simpatia di Lara, ora è diventata una balorda arrogante", ( http://www.bluewin.ch/it/index.php/79,107265/Lara_Gut_non_e_piu_la_stessa/ ) eheheh... che finezza, che bon ton!! Dai Lara (visto che tanto ci leggi ) siamo cmq più simpatici degli austriaci, anche quando scriviamo commenti cattivi Concedetemi di sdrammatizzare... Lara ha cambiato allenatore e son fatti suoi sulle motivazioni, ma in ogni caso penso che possiamo commentare e dare le nostre valutazioni personali sulla scelta e non tanto sui retroscena o sulle motivazioni del cambio. In Italia si dice, squadra che vince non si cambia, ma vallo a dire a Sacchi ai mondiali USA, alla fine è arrivato in finale stravolgendo la squadra ad ogni partita! Tornando seri, credo che dietro questa scelta (e non sono buonista) non ci siano chissà quali incomprensioni o litigi, sicuramente c'è lo stimolo per Pini di allenare due grandi come Defago e Cuche (anche se tra un pelato 35enne un po' tozzo e Lara... io metterei 2 fisso in schedina ) e dall'altro se viene a mancare una visione d'insieme comune sull'atleta, anche solo per quanto riguarda le priorità di allenamento e le discipline su cui puntare, è giusto cambiare, lasciarsi in amicizia prima che si logorino i rapporti ma soprattutto l'atleta. Anzi dirò di più... e lancio in pubblico la richiesta invece che passare per dani-facebook o altro... visto che Lara attira su di se le attenzioni in ogni caso, anche di noi tifosi italiani (non tanto per il nome che somiglia all'italiano, quanto per le doti dell'atleta) e visto che stiamo organizzando qualcosa di mai fatto prima in Italia, ossia le "chiaccherate" in diretta, qua sul forum, con i vari atleti... perchè non allarghiamo i confini della chattata anche ad atleti esteri? La chat sarà ovviamente moderata da noi dello staff e richiederà un impegno di solo un'oretta... se Lara desidera può sottoporsi alle domande del forum, stando tranquilla che non degenererà in richieste di appuntamenti ----------------------------------------------------------------------------------------- quoto in pieno casnas, e mi farebbe molto piacere che lara potesse rispondere a qualche domanda sul forum, anche se nello sport sono un gran nazionalista devo dire che stimo e tifoi lara alla grande, in questo caso direi grande svizzera!!! grande lara giuro come ha detto casnas che non ci saranno appuntamenti, anche se da 20enne se mi inviti a fare un giro nel ticinese vengo volentieri(spero si capisca che è una battuta!!!!). devo poi fare i complimenti a dani1965 per le opinioni espresse in questa discussione, tranne sul fatto che nn srive + perchè la qualità si sta abassando. infatti in questo quoto admin e vorrei dire inoltre la mia, io sono abbastanza nuovo del forum e non ho grandi fonti se non questo forum, quindi se una persona così informata come te(da quanto deduco da questa conversazione, è un complimento non una critica) non scrive, la qualità non potrà mai uscire!! quindi per favore per il bene dell'informazione e di questo forum continua a scrivere. dato che ho capito che ci segue colgo di nuovo l'occasione per salutare e fare i miei più vivi complimenti a quel fenomeno in tutti i sensi di Lara!!
    86 | dani1965 il 09/05/2009 21:28:05
    Giovedì 07.05.09 é andata in onda su RSI La 2 (secondo canale svizzero di lingua italiana) la trasmissione Sport Club dedicata, stavolta, proprio a Lara Gut (registrata il 05.05.09). E' come avere la famiglia Gut per quasi un'ora nel proprio salotto di casa che vi raccontano chi sono e cosa fanno, come hanno vissuto la stagione trascorsa e come vivono la vita famigliare quotidiana. E' un'immagine a 360 gradi di questa ragazza che troppo spesso consideriamo un fenomeno e raramente una ragazza di 18 anni appena compiuti. CONSIGLIO VIVAMENTE DI GUARDARE IL VIDEO, in modo che possiate capire chi è Lara, chi sono i suoi genitori: li potrete conoscere come li conosco io (o quasi). http://la2.rsi.ch/home/networks/la2/prossimamente/2009/05/04/gut.html#tabText Trasmissione integrale: http://la2.rsi.ch/home/networks/la2/prossimamente/2009/05/04/gut.html#tabVideo Buona visione. [:)]
    87 | Admin il 12/05/2009 15:49:15
    grazie dani, bellissimo video. Me lo sono visto tutto. E' proprio un piacere vedere e sentire Lara...non per niente la prima news di Fantaski che la riguarda è del agosto 2006 e nel marzo 2007 Luca Perenzoni scriveva: "La 15enne Lara Gut campionessa svizzera di sg Ha solo quindici anni ma già fa parlare di sè. La giovanissima ticinese Lara Gut ha saputo negli ultimi mesi ritagliarsi sempre più popolarità, ottenendo prima una medaglia d'argento ai campionati mondiali juniores, per conquistare stamane il titolo nazionale assoluto di super-g. Il talento della giovane elvetica è evidente ed oltre confine già si gongola nella certezza di aver trovato il fenomeno del futuro. Questa mattina nella prova di Veysonnaz la ragazzina svizzera ha letteralmente sbaragliato il campo, infliggendo oltre un secondo alla seconda classificata, la ben più esperta Fabienne Suter, e quasi un secondo e mezzo a Martina Schild, autrice del terzo tempo. A seguire anche Catherine Borghi e Fraenzi Aufdenblatten. Insomma, la gara ha visto la partecipazione di tutte le principali atlete rossocrociate e già questo è indice delle qualità della giovanissima speranza locale, capace di sorprendere sin dalla prima esperienza nel circuito continentale nello scorso gennaio quando pur partendo col pettorale 66 seppe chiudere in quarta posizione la discesa libera di St. Moritz. Insomma, ne sentiremo parlare. E' stato invece Didier Cuche il protagonista della prova maschile: l'esperto vincitore della coppa del mondo di discesa ha superato di oltre 5 decimi il collega Tobias Gruenenfelder, ricambiandogli così lo sgarbo di averlo battuto nella discesa di ieri. Terzo posto invece per Ambrosi Hoffmann. I campionati nazionali svizzeri ora proseguono con le discipline tecniche, sempre a Veysonnaz."
    88 | Admin il 12/05/2009 15:53:42
    Molto interessante il discorso sulle 5 lingue e geniale la risposta "Io sono svizzera e non mi pare che ci sia bisogno di metterei i puntini sulle i. Io penso in diverse lingue".
    89 | dani1965 il 13/05/2009 13:43:24
    Ho letto ora l'articolo del buon Perlu sui CS 2007! [:)] Ed anche i commenti di allora erano piuttosto entusiastici; uno mi ha colpito in modo particolare:
    --xy-- ha scritto:
    forese e' un po presto per dirlo ma bisogna lavorarci bene e penso che in svizzera ci siano mle opportunita'?
    [?]
    90 | blossom il 18/05/2009 22:02:29
    ho una news, arrivata dal sfizzera: copiato e incollato l' sms il nuovo allenatore di Lara gut è suo papà Pauli, in pratica si torna allo stato "ante- Mauro Pini" formula collaudata con successo in passato.... la mia risposta: con un talento come il suo, potrei allenarla anch' io.... e andrebbe bene lo stesso[:D][:I][;)]
    91 | blossom il 18/05/2009 22:19:05
    Lucas ha scritto: Un'ultima cosa: sulle pagine di Fantaski ho letto spesso la frase "i diretti interessati leggono". Benissimo, ne siamo onorati, ma con questo?? Come ho detto altre volte, il fatto che si parli di sci ai diretti interessati porta solo vantaggi e non credo francamente che tarpare le ali a questo o quell'utente per il solo fatto di non essere onnisciente o perchè si permette una critica sia un fatto positivo. Ma qui mi fermo, visto che per certi versi è un discorso che ho già affrontato e qui stiamo sviando troppo.
    infatti anch' io non ho mai capito queste affermazioni: se ci leggono, sinceramente non mi fa ne caldo ne freddo non è che mi devo cagare sotto ogni volta che scrivo una roba, perchè se è sbagliata... cosa fanno, mi danno un 2 o non mi fanno più fare le gare???... se dico una cosa errata, che si logghino e che mi spieghino loro il perchè, no?? come qualcuno che manda mail a destra e sinistra, perchè non gli comoda un commento..... ma le palle ce le hanno o no??? e poi è un forum pubblico, io ho lo stesso diitto di scrivere qui come chiunque altro, che sia un atleta, un allenatore, uno skiman, un giornalista, il presidente della fisi ecc.
    92 | casnas il 18/05/2009 23:10:01
    Giusto Blo, riassumi il giusto spirito dei forum, non solo questo. Rispettata la decenza e la persona, cosa che qui è avvenuto (ma non posso dire che sia stato lo stesso per altri casi), su internet si è tutti uguali, e si può commentare ogni tipo di notizia, ad ogni livello, il che è ben diverso da sparare sentenze. In più, se gli addetti ai lavori, atleti allenatori o responsabili di case di sci, ci leggono, beh, vuol dire che tanto male non è sto forum. [:D][:D] Se poi i diretti interessati sono infastiditi (per qualsiasi motivo, dall'inesattezza dei commenti alla volgarità delle offese) siamo aperti a tutti. E i diretti interessati son pure fortunati, se fossero calciatori ne avrebbero da farsele girare![;)]
    93 | Abacab il 19/05/2009 07:31:36
    L’arcano è stato svelato stasera durante una conferenza stampa a Comano. Al posto di Mauro Pini, fino a poche settimane or sono allenatore di Lara Gut, ci sarà da quest’anno… Papà Gut. Eh sì. Alla fine nel Team Gut non si è dovuto cercare troppo lontano per trovare un coach. La soluzione in fondo era in casa ed era anche la più logica. Pauli Gut, da sempre naturalmente al fianco di sua figlia, ha così deciso di assumersi la responsabilità di guidare in prima persona Lara. Per lui comunque non cambia molto. “Sono sempre stato vicino a Lara e perciò continuerò a fare ciò che ho fatto finora. Con Pini si è concluso un rapporto che è stato molto positivo ma ora bisogna guardare avanti. Noi stiamo ancora cercando qualcuno che possa darci una mano soprattutto da agosto in avanti. Ma penso che troveremo una soluzione molto presto”. Anche Lara, particolarmente sorridente e felice, conferma la bontà della scelta. “Chi meglio di mio padre poteva fare il mio allenatore? Lui è quello che mi conosce meglio. Certo, ci affideremo ad altri consulenti, tipo Frehsner, per imparare nuovi concetti, che poi però elaborerò con mio padre. Siamo un team famigliare e professionale e questo penso sia il segreto dei nostri successi. D’altronde il mio non è il primo caso di una sciatrice che ha il padre come allenatore: anche Pärson e Kostelic fanno la stessa cosa e mi sembra che i risultati siano stati buoni”. Anche mamma Gabriella sarà più presente nel Team Lara Gut. Maestra di educazione fisica, la mamma ha deciso di prendersi un anno di congedo per stare più vicina ai suoi due figli, Lara e Jan (un talento di 14 anni di cui si dice un gran bene…). Da notare un altro arrivo nel Team Lara Gut: quello di Roberto Mazza, responsabile della comunicazione per Reninvest (sponsor di Lara), che diventa nuovo responsabile dei rapporti con i media. Mazza lascia così l’hockey club Lugano dopo 10 anni di fruttuosa collaborazione. Luca.sciarini@teleticino.ch
    94 | dani1965 il 19/05/2009 08:25:27
    blossom ha scritto:
    ho una news, arrivata dal sfizzera: copiato e incollato l' sms il nuovo allenatore di Lara gut è suo papà Pauli, in pratica si torna allo stato "ante- Mauro Pini" formula collaudata con successo in passato.... la mia risposta: con un talento come il suo, potrei allenarla anch' io.... e andrebbe bene lo stesso[:D][:I][;)]
    Infatti stanno cercando un assistente tecnico che appoggi Pauli da agosto in poi... [;)]
    95 | dani1965 il 19/05/2009 08:27:48
    Doveroso ringraziamento ad Abacab che mi ha preceduto con il riportare le motivazioni di Pauli e Lara che stanno alla base di questa scelta. [:)] Io riporterò quanto scritto da alcuni giornalisti ticinesi presenti alla conferenza di stampa di ieri. [;)]
    96 | dani1965 il 19/05/2009 08:39:19
    Corriere del Ticino di oggi, 19.05.09 (Raffaele Soldati):
    SCI ALPINO Gut, un Team ancora più famigliare Papà Pauli sostituisce Mauro Pini e sarà anche il responsabile tecnico Raffaele Soldati È stato presentato ieri a Comano il nuovo organigramma del Team. Si cerca ancora un assistente da affiancare al padre di Lara, mentre Roberto Mazza è stato designato responsabile dei rapporti con i media L’impronta famigliare del Team Gut si rafforza. Pauli ha deciso che sarà lui stesso a sostituire Mauro Pini nel ruolo di responsabile tecnico. Sua moglie Gabriella è invece stata promossa nel ruolo di assistente, o meglio Assistant Team Manager. Questa, in sintesi, la decisione scaturita dopo lunga riflessione, andando ovviamente incontro alle esigenze e ai desideri della stessa Lara. «Ringrazio Mauro Pini per il grande lavoro svolto con me, ma non c’è persona che mi conosca meglio di mio padre. Io mi fido di lui e tra di noi non c’è ovviamente un rapporto solo professionale». Il messaggio della campioncina è trasparente e indica bene la via che i Gut hanno voluto seguire. Dire che l’organigramma del Team, una volta escluso Pini, sia molto simile a quello della scorsa stagione è corretto solo fino a un certo punto. Pauli avrà il controllo della situazione da ogni punto di vista, ma potrà contare su un consulente pregiato (Karl Frehsner), su un altro tecnico (di cui non è ancora stato fatto il nome) e su agganci con piccoli team come quelli della Pärson e della Maze. A Comano ieri si è approfittato per riflettere sui due principali obiettivi prefissati: la crescita sportiva di Lara e l’esperienza maturata in Coppa del mondo e ai Mondiali di Val d’Isère. «Momenti straordinari, ma anche stressanti dal punto di vista psicologico», ha ribadito la bionda 18.enne, sintetizzando quanto sottolineato in un’intervista concessa al nostro giornale giovedì 7 maggio. Parole di elogio anche per Barnaba Greppi (skiman), Patrick Flaction (preparatore atletico) e Norma Tipaldi (fisioterapista), i quali continueranno a svolgere le loro mansioni. Poi l’ammissione che non tutto è sempre filato liscio nel rapporto con i media. E proprio per cercare di colmare questa lacuna, Pauli ha deciso di ingaggiare Roberto Mazza (già responsabile del marketing in seno a REnInvest, lo sponsor principale del Team Gut) quale addetto stampa. «Ho un’esperienza decennale con l’HC Lugano. Conosco le esigenze dei media, così come quelle di chi è invece costretto a rilasciare mille interviste. Lara è un nostro talento, ma è anche diventata una stella internazionale. Non potete immaginare quanto sia richiesta. Sul piano dell’informazione, troveremo dei correttivi rispetto alla scorsa stagione, ma proprio per evitare di sfiancare Lara sul piano psicologico saremo anche costretti a mettere dei paletti», ha spiegato Mazza. Un concetto che, a suo modo, ha voluto sottolineare anche mamma Gabriella, docente di ginnastica a metà tempo, che ha preso un congedo per un anno per poter seguire con più attenzione i figli e per poter stare vicino soprattutto a Ian, il secondogenito. Ecco le novità del Team, che si appresta a preparare una stagione importante con tanto di Giochi olimpici (Vancouver 2010). Le vacanze di Lara sono durate poco: da oggi parte alla volta di Stubai per un primo campo d’allenamento. Ne seguiranno altri due, ancora in Austria e poi sullo Stelvio. Poi sei settimane di condizione fisica e infine la ripresa degli allenamenti sulla neve. SORRISI COMPLICI Pauli Gut e Lara sanno perfettamente quello che vogliono. Così hanno deciso che è meglio non assumere un nuovo tecnico per sostituire Mauro Pini. (Fiorenzo Maffi) Lara Gut Ringrazio Mauro per il lavoro svolto con me, ma non c’è persona che mi conosca meglio di mio padre Roberto Mazza Conosco le esigenze della stampa, anche grazie alla mia decennale esperienza con l’HC Lugano
    97 | dani1965 il 19/05/2009 08:46:57
    La Regione Ticino di oggi, 19.05.09 (Mariano Botta):
    Sci/Si è scelta la via della continuità e della sicurezza. ‘Credo che sia la soluzione migliore per me’ Pauli Gut ‘nuovo’ allenatore di Lara ‘Quella passata è stata una stagione oltremodo positiva e pure di crescita. Ho imparato molte cose’ di Mariano Botta Il temporale di metà pomeriggio, tanto rumore e tanta acqua, ha ben presto lasciato spazio al sole e al cielo azzurro. Una schiarita che ha spazzato via nuvole e interrogativi. Come quelli legati alla nuova guida tecnica di Lara Gut, la campionessa di casa nostra. Una “rincorsa” al nome iniziata cinque settimane fa quando Mauro Pini aveva deciso di chiudere il capitolo e di iniziarne uno nuovo con la squadra maschile elvetica. Non bisognava cercare troppo lontano, una delle opzioni più plausibili e ventilata ha preso forma. Il “nuovo” allenatore di Lara è il papà Pauli. Si è dato spazio alla continuità ed alla gestione familiare che sin qui ha avuto successo. Del resto non era facile trovare il sostituto di un tecnico come Pini. «Credo che abbiamo fatto la scelta migliore. – spiega Lara Gut – Nessuno mi conosce bene come mio papà, che mi ha sempre seguita sin dai primi passi sugli sci. Abbiamo valutato varie soluzioni e molte candidature arrivate da più parti, ma alla fine non abbiamo trovato il personaggio giusto. Del resto è importante avere la fiducia reciproca e mio padre è una delle poche persone che sa come lavorare con me. Voglio ancora una volta comunque dire grazie a Mauro per quanto ha fatto in questi anni. Mi ha dato tantissimo. Ma i ringraziamenti vanno estesi a tutto il team che ha saputo seguirmi e permettermi di avere il miglior rendimento in ogni momento. Anche in quelli difficili, penso ad esempio quando mi sono ammalata ai Mondiali di Val d’Isère. Un sostegno costante molto, molto importante penso allo skiman “Babi” (Barnaba Greppi, ndr), a Norma Tipaldi (fisioterapista), Patrick Flaction (preparatore atletico) mia mamma e a mio fratello Ian presenti in Francia. Tutti hanno contribuito in un modo o nell’altro alla migliore riuscita». C’è il tempo per tornare a rileggere quanto offerto dall’inverno già archiviato. «Il bilancio sportivo è stato indubbiamente eccellente. All’inizio di una stagione speri di fare bene e magari di piazzare il colpaccio, ma fra il dire e il fare... I risultati che ho ottenuto sono stati davvero ottimi a cominciare dal 5° posto di Sölden passando dalla vittoria di St. Moritz alle due medaglie d’argento iridate. Per me la Coppa del Mondo era una nuova esperienza e devo dire che è stata dura a livello psicologico (mentre la Coppa Europa era stata molto più difficile a livello fisico). Ho imparato però molte cose che mi saranno utili in futuro». Esigenze diverse. «Sì, anche a livello dei media. Non è sempre stato facile gestire tutte le situazioni e pure dare seguito alle domande di interviste o servizi. A volte ci sono state delle incomprensioni, anche delle tensioni, ma davvero non è sempre stato semplice per me muovermi in questo ambiente sino a un anno fa sconosciuto. Nel momento dell’analisi abbiamo cercato di evidenziare gli errori per cercare di porvi rimedio». Ed un apprezzato passo in tal senso è stato fatto con l’arrivo in qualità di responsabile della comunicazione (addetto stampa) di Roberto Mazza (marketing and communication manager REninvest SA, sponsor del Team). «Dopo dieci anni di attività con l’HC Lugano sono entrato a far parte del Team Gut proprio con questo preciso compito di risolvere quelli che sono stati i problemi di... collegamento e trovare assieme le soluzioni ideali per lavorare tutti nel migliore dei modi». Una figura necessaria per “mettere ordine” ed ottimizzare tempi e modi (solo in queste settimane sono già arrivate una quarantina di domande per delle interviste da parte di media di mezzo mondo, e siamo solo all’inizio...). Fra le altre novità del Team vi è la collaborazione con Karl Frehsner (vecchia volpe delle piste) e il ruolo che ricoprirà mamma Gabriella, che è stata inserita nell’organico come assistente team manager. «Ho chiesto ed ottenuto un congedo di un anno da parte della scuola (è insegnante di educazione fisica, ndr) l’ho fatto per avere meno stress (a livelli altissimi in certi frangenti dell’inverno) e più tempo anche per seguire Ian e anche Lara e il Team». La famiglia insomma “motore” di un gruppo che ha puntato sulla continuità e la sicurezza per raggiungere dei nuovi obiettivi. TI-PRESS/PUTZU Lara Gut (18 anni) è pronta per ripartire con la preparazione
    98 | dani1965 il 19/05/2009 08:50:27
    La Regione Ticino di oggi, 19.05.09 (Mariano Botta):
    Guida del gruppo Team manager e tecnico, un doppio incarico e tante responsabilità M.B. TI-PRESS/PUTZU Pauli Gut (51 anni) da sempre in pista con Lara La scelta di Pauli Gut di “tornare” a guidare Lara non ci ha sorpreso. Soluzione logica dopo una stagione passata al fianco di Mauro Pini. Una bella responsabilità. «Abbiamo valutato ogni cosa prima di decidere. Sapevamo che sostituire Mauro Pini non sarebbe stato facile. Comunque esaminate le varie candidature e riflettuto a lungo su cosa fare, siamo arrivati alla conclusione di restare in... famiglia. Quello che stiamo ancora cercando è un aiuto allenatore. A dire il vero fino a domenica tutto sembrava sistemato, ma poi l’interessato ha declinato l’offerta in quanto ha trovato un posto al cento per cento con un contratto pluriennale ed avendo famiglia ha accettato. Nella prima fase della preparazione non è così importante questa figura, lo sarà maggiormente da agosto in avanti. Contatti ce ne sono ancora e continueremo a guardarci attorno per trovare la persona giusta da inserire in un gruppo collaudato e consolidato, dove abbiamo cercato di dare maggiore organicità. Avrò ancora anche il ruolo di team manager in seno al TLG». Intanto è sicura la collaborazione con Karl Frehsner. «Sì, con lui abbiamo raggiunto un accordo molto importante, vista la sua caratura. Sarà presente specialmente agli allenamenti estivi a Zermatt quando si curerà la velocità. Ma non sarà un impegno a tempo pieno, ha già altri incarichi e altri atleti da seguire. La sua sarà comunque una presenza di grande qualità». Ma non è tutto. «Ci saranno delle sinergie con altre piccole squadre, penso a quella di Anja Paerson, oppure di Tina Maze e anche di Ivica Kostelic. Insomma come già capitato ci troveremo qualche volta in questa o quella località, ci aiuteremo e confronteremo. Sono sempre momenti utili per crescere e migliorare». E di passi avanti ne avete fatti tanti. «È vero, nessuno se lo aspettava, invece Lara ha ottenuto risultati fantastici. Gli obiettivi erano la crescita e l’esperienza in CdM, e li abbiamo raggiunti. C’erano anche i Mondiali come altra occasione per apprendere. Sono arrivate due magnifiche medaglie d’argento (Super-Combinata e discesa). È stata una stagione straordinaria. Merito di Lara in primis e del team, ma grazie anche a Swiss Ski che ci permette di muoverci in maniera indipendente per la preparazione per poi far parte a tutto tondo della nazionale per le gare. E adesso si va avanti. Oggi partiamo per un primo stage in Austria a Stubau, poi a Kaunertal quindi allo Stelvio. Seguiranno sei settimane dedicate alla condizione fisica e poi si tornerà sulla neve». La stagione è già lanciata.
    99 | casnas il 19/05/2009 09:15:03
    Molto bello e forse era davvero la soluzione più semplice [;)] Io però, se dovessi allenarmi con mio papà mi sparerei! [:p]
    100 | dani1965 il 19/05/2009 09:52:52
    Mi spiace, sono sparite le foto: forse é dovuto al fatto che - per riportare le notizie dall'e-paper - mi son dovuto loggare... E con il logout se ne vanno anche loro... [V]
    101 | dani1965 il 19/05/2009 09:59:48
    ATTENZIONE!!! QUESTA E' FORTE!
    L'amico Mario Rall di Skionline ha inserito un PDF in italiano (che potete anche scaricare nel vostro pc) con tutta la presentazione del team Gut. Trattasi della documentazione consegnata ai giornalisti! Ecco il link: [url]http://www.skionline.ch/images/content/frauen/portraits/gut_lara/gut_lara_10/gut_team_organi.pdf[/url] DA NON PERDERE!!
    102 | blossom il 19/05/2009 13:41:05
    dani1965 ha scritto:
    blossom ha scritto:
    ho una news, arrivata dal sfizzera: copiato e incollato l' sms il nuovo allenatore di Lara gut è suo papà Pauli, in pratica si torna allo stato "ante- Mauro Pini" formula collaudata con successo in passato.... la mia risposta: con un talento come il suo, potrei allenarla anch' io.... e andrebbe bene lo stesso[:D][:I][;)]
    Infatti stanno cercando un assistente tecnico che appoggi Pauli da agosto in poi... [;)]
    allora da loro pure il mio numero[;)][;)]
    103 | blossom il 19/05/2009 13:45:07
    casnas ha scritto:
    Io però, se dovessi allenarmi con mio papà mi sparerei! [:p]
    anch' io.... e spesso anche se non è il mio allenatore[;)] comunque nello sci sembra che funzioni per il meglio, con tutti i papà allenatori che ci sono in giro per la coppa e non



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