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" Franzoni " è presente in queste 393 notizie:

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[ 21/05/2025 ] - Squadre FISI maschili 2025/2026: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre maschili per la stagione 2025/2026.Rispetto alla scorsa stagione vengono creati due gruppi A1 e A2 sia per la velocità che per le discipline tecniche, il primo dedicato alla Coppa del Mondo, il secondo a metà tra CdM e Coppa Europa; ci sarà poi un unico gruppo "Coppa Europa" per i polivalenti che hanno come target il circuito continentale.PROVE VELOCI - Il gruppo A1 della velocità rimane affidato a Lorenzo Galli, con l'inserimento nominale di Franzoni (dal gruppo gigantisti), che si aggiunge a Bosca, Casse, Innerhofer, Paris, Schieder e Zazzi.Alliod e Molteni vanno nel gruppo A2 affidato a Prosch.Esce dalle nazionali Maximilian Ranzi.PROVE TECNICHE - Rivoluzionato il gruppo prove tecniche mettendo insieme il gruppo slalom di CdM, il gruppo gigante di CdM e il gruppo prove tecniche Coppa Europa, e creando due gruppi A1 e A2 di slalomgigantisti.Come anticipato il gruppo A1 sarà affidato a Mauro Pini con l'aiuto di Fill e Marchetti, e comprende solo 5 atleti: De Aliprandini, Della Vite, Kastlunger, Sala e Vinatzer.Il gruppo A2 è affidato a Truddaiu (in continuità) con Blardone e Deville come un anno fa.Fabia Bianco Dolino passa dagli slalomisti al gruppo polivalenti di Coppa Europa, mentre come noto Simone Del Dio si è accasato in Norvegia.E Stefano Costazza?Dalla rivoluzione del settore discipline tecniche non trovano più spazio Zingerle e Borsotti: il piemontese era in squadra nazionale da 18 anni e ha indossato 122 pettorali in Coppa del Mondo.Ovviamente non è presente il ritirato Stefano Gross, che ha salutato vincendo il titolo nazionale in slalom.Talacci passa in A2, dove entra anche Matteo Canins, mentre non trovano più spazio anche Gianlorenzo Di Paolo e Alessandro PizioInfine il gruppo dei polivalenti di Coppa Europa è affidato a Ivan Imberti ed è praticamente tutto nuovo con il solo Francesco Zucchini già arruolato per la Coppa Europa, mentre Andrea Bertoldini sale dalla C insieme a Pietro Broglio e ... (continua)

[ 21/05/2025 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2025/2026
Con delibera n. 202 del 21 maggio 2025 il Presidente Flavio Roda ha approvato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2025/26. Confermato il direttore tecnico Massimo Carca.SCI ALPINO MASCHILEDirettore Tecnico: CARCA MASSIMOWC1 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: MARTA IRVINFisio Red Bull: KUPPELWIESER LUISSkiman Ditta HEAD: ATZ CHRISTOPH Skiman Ditta ROSSIGNOL: KALAMAR ALESSkiman Ditta NORDICA: ZANON JOSEF ATLETIBOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAFRANZONI GIOVANNIINNERHOFER CHRISTOFPARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO WC1 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore responsabile: PINI MAUROAllenatore: FILL PETERAllenatore: MARCHETTI DAVIDEPreparatore Atletico: ROSI LUCAFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN PHILIPPESkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ATOMIC: KLEER GEORG ATLETIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOKASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEX WC2 – VELOCITA’TECNICIAllenatore Responsabile: PROSCH ALEXANDERAllenatore: BATTILANI HENRIAllenatore: PERAUDO ADAMPreparatore Atletico: FERRARA MATTEOSkiman: KNOLLSEISEN TOBIASSkiman: PRATI CESARESkiman: ALASONATTI LUCA ATLETIABBRUZZESE MARCOALLIOD BENJAMINBERNARDI GREGORIOFRANZOSO MATTEOMOLTENI NICOLO’RIGAMONTI LEONARDOPERATHONER MAX WC2 – DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANPrep. Atletico/Allenatore: GULLINO MARCOSkiman: FERRARI NICOLASkiman: URBANI MAURIZIOAllenatore/Skiman: CADEI SAMUELE ATLETIBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEOCANINS MATTEOPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDETALACCI SIMON EC POLIVALENTITECNICIAllenatore Responsabile: IMBERTI IVANAllenatore: CANAVESE STEFANOPrep. atletico/Allenatore: BIANCO DOLINO FABIOSkiman: ... (continua)

[ 22/04/2025 ] - Sofia Goggia e i velocisti a Livigno
E' cominciata ieri la settimana di allenamenti e test primaverili a Livigno per Sofia Goggia e la squadra maschile delle discipline veloci, composta da Florian Schieder, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Max Perathoner, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Leonardo Rigamonti, Guglielmo Bosca e Benjamin Alliod.Mancano dunque Dominik Paris e l'infortunato Mattia Casse, mentre torna a tempo pieno con i compagni Guglielmo Borsca, che era stato convocato per i Mondiali di Saalbach ma che aveva poi rinunciato dopo la prova cronometrata.Il gruppo si allenerà fino al 28 aprile. (continua)

[ 04/04/2025 ] - Assoluti 2025: Giovanni Franzoni Campione Italiano in gigante
Con tre podi in tre gare è Giovanni Franzoni il protagonista maschile di questi Campionati Nazionali Assoluti: oltre all'argento in discesa e il titolo in superg, questa mattina il bresciano delle Fiamme Gialle ha vinto il titolo in gigante, sulla pista 'Mediolanum' dell'Alpe Lusia.Miglior tempo in entrambe le manche, Giovanni ha dominato la gara, avendo 3 decimi di vantaggio su Tommaso Saccardi (Carabinieri) dopo la prima frazione, che diventano addirittura +1.31 a fine gara.Argento per il piemontese quindi, a pari merito con Davide Seppi (Fiamme Gialle), che nella seconda manche recupera due posizioni.Per soli 4 centesimi Hannes Zingerle (Carabinieri) rimane ai piedi del podio, nonostante una rimonta di 4 posizioni, un centesimo davanti a Stefano Pizzato (Fiamme Oro), quinto a +1.36.Seguono in top10: Maurberger 6/o a +1.48, Borsotti 7/o a +1.50, Santacroce 8/o a +1.65, Talacci 9/o a +1.79 e Kastlunger 10/O a +1.89.Il miglior classe 2004 è Marco De Zanna 13/o tempo assoluto, il miglior classe 2005 è Lorenzo Gerosa 15/o.Domani il programma degli Assoluti si conclude con lo slalom speciale sulla pista Piavac nella Ski Area Alpe Lusia.Ecco l'album d'oro del gigante maschile:2025 – 1. Giovanni Franzoni 2. Tommaso Saccardi 2. Davide Seppi2024 – 1. Luca De Aliprandini 2. Simon Talacci 3. Alex Vinatzer2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. Riccardo Tonetti 2. Luca De Aliprandini 3. Florian Eisath2015 – 1. Florian Eisath 2. Davide Simoncelli 3. Giovanni Borsotti2014 – 1. Roberto Nani 2. Matteo Marsaglia 3. Florian Eisath2013 – 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter ... (continua)

[ 03/04/2025 ] - Assoluti 2025: Franzoni nuovo campione italiano in superG
Giovanni Franzoni sale sul gradino più alto del podio del superG maschile dei Campionati Italiani Assoluti in corso in Val di Fassa, in Trentino.Il 24enne gardesano, alfiere delle Fiamme Gialle, ha dominato la gara sulla pista 'LaVolatA' in 1:08.07, facendo segnare il miglior tempo in ogni settore del tracciato, e lasciando l'argento Nicolò Molteni a 98 ventesimi.E' il secondo titolo in carriera per Giovanni, dopo quello in combinata del 2021; un anno fa era stato bronzo in superg mentre ieri ha vinto l'argento in discesa alle spalle di Innerhofer.Bronzo odierno per Florian Schieder (Carabinieri) a +1.13, mentre rimane appena fuori dalla zona medaglia Max Perathoner (Fiamme Gialle) a +1.24, quinto tempo per Leonardo Rigamonti (Fiamme Gialle) a +1.30.Perathoner e Rigamonti sono anche i più giovani (classe 2003) in top10, mentre al 13/o posto troviamo Luca Ruffinoni, classe 2005, a +1.92Dominik Paris (Carabinieri) è ottavo a +1.74, mentre non ha chiuso la prova il vincitore della discesa Innerhofer.Con il settimo tempo chiude Federico Scussel (Fiamme Azzurre) che conquista il successo di tappa del Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali. Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussari) e Gian Maria Illariuzzi (Fiamme Oro) completano il podio senior del GPI Dicoflor.Domani il programma degli Assoluti prosegue con il gigante maschile, sulla pista 'Mediolanum' della Ski Area Lusia.Ecco l'albo d'oro del superg maschile:  (continua)

[ 02/04/2025 ] - Assoluti 2025: Innerhofer vince la discesa; Lamp primo Giovani
Christof Innerhofer è il nuovo Campione Nazionale in discesa libera: il 40enne di Gais si è imposto nella gara inaugurale dei Campionati Nazionali Assoluti sulla 'La VolatA' del Passo San Pellegrino, chiudendo in 1:18.19.Per il portacolori delle Fiamme Gialle è il quarto titolo in carriera dopo i successi del 2016, 2018 e 2023.Argento nazionale per Giovanni Franzoni (Fiamme Gialle) staccato di 14 centesimi, sul podio anche Dominik Paris a 2 decimi (vincitore delle edizioni 2021, 2022 e 2024).Quarto posto per Nicolò Molteni (Esercito) staccato di 59 centesimi, poi Benjamin Alliod (Esercito) 5/o a +0.59.Settimo posto assoluto per Emanuel Lamp (AmateursportClub Gsiesertal) a +1.29: l'altoatesino classe 2004 vince il titolo nazionale Giovani.Argento Giovani per Luca Raffinoni (Fiamme Gialle, 11/o tempo) e bronzo Giovani per Glauco Antonioli (SC Bormio, 15/o tempo). La discesa tricolore era valida anche per il Grand Prix Italia Dicoflor, il circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre federali: Emanuele Buzzi (Carabinieri) con l’ottavo posto ha conquistato il successo di tappa, seguito da Ruffinoni e Gabriel Masneri (Gb Ski Club).L'albo d'oro della discesa maschile degli Assoluti:2025 – 1. Christof Innerhofer 2. Giovanni Franzoni 3. Dominik Paris2024 – 1. Dominik Paris 2. Nicolò Molteni 3. Guglielmo Bosca2023 – 1. Christof Innerhofer 2. Pietro Zazzi 3. Guglielmo Bosca2022 – 1. Dominik Paris 2. Matteo Marsaglia 3. Christof Innerhofer2021 – 1. Dominik Paris 2. Christof Innerhofer 3. Matteo Marsaglia2020 – non disputato2019 – 1. Matteo Marsaglia 2. Christof Innerhofer 3. Dominik Paris2018 – 1. Christof Innerhofer 2. Matteo Marsaglia 3. Davide Cazzaniga2017 – 1. Peter Fill 2. Guglielmo Bosca 3. Dominik Paris2016 – 1. Christof Innerhofer 2. Mattia Casse 3. Peter Fill2015 – 1. Matteo Marsaglia 2. Siegmar Klotz 3. Werner Heel2014 – 1. Peter Fill e Werner Heel 3. Matteo Marsaglia2013 – 1. Paolo Pangrazzi 2. Siegmar Klotz 3. Silvano Varettoni2012 – 1. Hagen ... (continua)

[ 01/04/2025 ] - Da oggi al via gli Assoluti in Val di Fassa
Con le prime prove cronometrate questa mattina hanno preso il via i Campionati Italiani Assoluti di Sci alpino della Val di Fassa.In cabina di regia lo sci club FassActive, diretto da Riccardo Franceschetti, Apt Val di Fassa e Comitato Trentino Fisi che animeranno le piste delle Ski Aree San Pellegrino e Alpe di Lusia fino a sabato.Il primo atto dell'appuntamento tricolore è sulla pista 'La VolatA' con start delle prove previsto alle ore 9.30, riservato sia alle categorie maschili che femminili.PRIMA PROVA FEMMINILE - Laura Pirovano ha chiuso con il miglior tempo (1:21.41) la prima prova, davanti a Nicol Delago (+0.36) e Sara Thaler (+0.46). Più staccate le altre a cominciare da Elena Curtoni quarta a +1.34, poi Marta Bassino 5/a a +1.85. Al traguardo solo 28 atlete.PRIMA PROVA MASCHILE - Tra gli uomini miglior tempo per Giovanni Franzoni in 1:19.04, davanti a Innerhofer (+0.08), Matteo Franzoso (+0.30) e Nicolò Molteni (+0.61), gli unici sotto il secondo. Dominik Paris è 6/o a +1.62.IL PROGRAMMA - Sulla stessa pista domani mercoledì 2 aprile si disputeranno le due discese libere.Giovedì 3 aprile saranno due i campi di gara coinvolti, il superG maschile sulla pista La VolatA a San Pellegrino e il gigante femminile sulla pista 'Mediolanum' all'Alpe di Lusia.Inversione di programma venerdì 4 aprile con il superG femminile e il gigante maschile.Gran chiusura sabato 5 aprile con i due slalom speciale maschile e femminile sulla pista 'Piavac' all’Alpe di Lusia.In abbinata alle gare assolute la Fisi ha chiesto di inserire anche alcune competizioni giovanili, quindi assieme alle gare senior verranno assegnati anche i titoli giovani maschile e femminile di discesa libera, il superG femminile giovani, oltre a due gare che saranno valide per il Grand Prix Italia, ovvero lo slalom femminile e il superG maschile.Fra l’altro sempre nella stessa zona mercoledì 2 aprile si svolgeranno i Campionati italiani assoluti e giovani maschili e femminili di ski cross, nel tracciato Park ... (continua)

[ 24/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 8 superg della stagione 1/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Lukas Feurstein (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Lukas Feurstein (AUT), il 2/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Raphael Haaser è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Franjo Von Allmen è il 8/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Val Gardena 2023/2024 il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 10/o in 1.12.43, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 285; Svizzera 173; Norvegia 58; Italia 26; Francia 24; U.S.A. 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.1 [#4] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#9] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.10 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lukas Feurstein (AUT)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6],; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2025; classifica di superg dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (536) 2) Stefan Rogentin (321) 3) Vincent Kriechmayr (317) 4) Franjo Von Allmen (314) 5) Fredrik Moeller (270) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1641) 2) Henrik Kristoffersen (1006) 3) Loic Meillard (931) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (689) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1652; Austria 1231; Italia 785; Francia 440; Canada 421; classifica generale maschile per nazioni ... (continua)

[ 23/03/2025 ] - Finali 2025: Feurstein vince l'ultimo superg
Alla terzultima gara della stagione Lukas Feurstein salva la stagione dell'Austria conquistando la prima vittoria dell'anno per gli aquilotti, nonchè la prima vittoria della carriera, migliorando il primo e unico podio - un terzo posto - conquistato a inizio stagione a Beaver Creek.Gran prova per Lucas che interpreta al meglio il settore centrale, quella sequenza di porte dopo il salto, difficili da interpretare.Lukas chiude in 1:10.96 con il miglior parziale nei primi tre settori e terzo nell'ultimo.Alle sue spalle Raphael Haaser a 19 centesimi: una doppietta che in superg mancava da 18 anni, da Beaver Creek 2007, quando furono addirittura 3 gli austriaci sul podio con Reichelt, Scheiber Gruber.Alle spalle dei due austriaci ci sono tre svizzeri: terzo gradino del podio per Franjo Von Allmen a +0.42, poi Stefan Rogentin 4/o a +0.68 e Odermatt 'soltanto' quinto a +0.96.Ancora Austria con Eichberger 6/o a +1.03 (miglior risultato in carriera), Kriechmayr 7/o a +1.21 e Babinsky 9/o a +1.24 (5 nei primi 9, 285 punti). ITALIA - Giovanni Franzoni chiude 10/o a +1.47, secondo miglior risultato in superg.Innerhofer sbaglia e chiude 16/o a +2.61, dunque non prende punti.Paris sbaglia una linea ed esce dopo il secondo intermedio."La stagione è andata complessivamente bene - dice Franzoni -, ma mi devo ancora abituare a partire con i primi numeri. Fatico a fidarmi, a prendere rischi e ad avere fiducia. Devo ancora lavorarci e lo farò. Non ho sciato male, ma ho ancora tante cose da sistemare. Rispetto all'anno scorso sono comunque migliorato, e mi servirà per il prossimo anno. La cosa che cambierà di più sarà la testa, dovrò acquisire maggiore consapevolezza e partire con maggiore convinzione". "E' un peccato, ho fatto molta fatica sul tracciato - ha detto Paris -. Quando ci sono passaggi più stretti ho difficoltà. Un vero peccato perché un buon risultato sarebbe stato importante per la start list del prossimo anno. Però è così, si chiude qui la stagione e ripartiremo il ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: Meillard guida il gigante, DeAlip 13/o
Tre svizzeri davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Hafjell, penultimo appuntamento tra le porta larghe per la stagione 2024/2025.Partito con il #1 Loic Meillard scia con il perfetto mix tra leggerezza e potenza, gestendo al meglio le pressioni sulla neve nordica, che alcuni atleti top - come Kristoffersen - hanno faticato ad interpretare.Alle sue spalle ci sono Tumler (+0.08) e Odermatt (+0.30), a giocarsi il podio, che è distante due decimi per la coppia Brennsteiner (+0.51) e Braathen (+0.53).Rimangono sotto il secondo Steen Olsen (+0.63), il migliore tra i padroni di casa, e Radamus (+0.76), poi i tempi si alzano decisamente con Haaser 8/o a +1.11, Zubcic 9/o a +1.18 e McGrath 10/o a +1.25.Come accennato prima manche negativa per Kristoffersen che chiude 15/o a +1.48, unico ancora in lotta per la coppa di disciplina, che Odermatt potrebbe vincere già oggi.ITALIA - Prima manche che gli azzurri faticano ad interpretare: Luca De Aliprandini è 13/o a +1.43, con 3/4 decimi presi in ciascuno dei 4 settori; Filippo Della Vite è 23/o a +1.93, ed è in piena lotta per entrare nei top25 della classifica di specialità e strappare un pass per le Finali di Sun Valley.Male Vinatzer che dopo i primi 50 è 30/esimo e a rischio qualifica; non si qualificano Borsotti e Franzoni.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 13/03/2025 ] - I 10 Azzurri convocati per Hafjell. Debutta Edoardo Saracco
Sono 10 gli azzurri convocati dal DT Massimo Carca per la trasferta di Hafjell, in Norvegia, dove sono previste le ultime due gare tecniche prima delle Finali di Sun Valley.Il programma prevede un gigante, sabato 15 marzo (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), e uno slalom, domenica 16 (stessi orari).Per gli Azzurri sono convocati Luca De Aliprandini, che cerca un pronto riscatto dopo l’uscita di Kranjska Gora che gli è costata uno zero nella classifica di specialità, Filippo Della Vite, che deve giocare tutte le sue carte per cercare di entrare fra i migliori 25 e staccare un biglietto per le Finali; quindi Alex Vinatzer, l’unico azzurro nei 25 sia in gigante che in slalom; ci saranno poi Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Tommaso Saccardi ed Edoardo Saracco.Saracco, 22enne piemontese dei Carabinieri, è al debutto assoluto in Coppa del Mondo.C’è un solo precedente per l’Italia maschile sul podio della località norvegese, ed è la vittoria di Giorgio Rocca, nello slalom del 16 marzo 2003. (continua)

[ 09/03/2025 ] - Paris: "Felice di aver raggiunto Thoeni e di essere competitivo
Ancora una volta Dominik Paris, 34 anni, dimostra il suo feeling con la 'Olympiabakken' di Kvitfjell, e dopo aver vinto la prima discesa (venerdì), vince anche l'odierno superg, portando a sei i successi su questa pista, e tornando a vincere in questa specialità dopo 6 anni.Solo Jansrud ha fatto meglio con 7 successi."Oggi è andata molto bene – racconta Paris - ho avuto buone sensazioni sin dalla ricognizione. Ero molto convinto perché il tracciato si presentava andante e bello da sciare, è un posto che richiede tattica, bisogna portare velocità dappertutto, sei avvantaggiato se sai come sapere passare su certi tratti.E' stato bellissimo vedere la luce verde al traguardo, mi è sembrato tutto abbastanza fluido e alla fine il cronometro mi ha dato ragione. Era tanto tempo che non vincevo in supergigante, in questi anni ho fatto tanta fatica in questa specialità, ma sto ritrovando il giusto feeling grazie al lavoro fatto."'Domme' raggiunge 24 vittorie in carriera (196 per l'Italia) che gli permettono di eguagliare Gustavo Thoeni fra i plurivincitori di coppa: "Raggiungere il mio compaesano Gustavo è solo un piacere, Thoeni è un nome grandissimo in Italia, anche se lui ha vinto molto di più. I nostri giovani stanno imparando a crescere, su queste piste fluide e senza pendenza eccessiva il gesto deve essere diverso."La proposta di intitolare a suo nome il tracciato lo fa sorridere: "Non diventerà mai Parisbakken, c’è ancora qualcuno che ha vinto più volte su questa pista più di me. Piuttosto mi dispiace per la seconda discesa di sabato dove non sono riuscito a metterci del mio, forse perchè sia venerdì che oggi indossavo il pettorale 10, mentre ieri avevo il 14. Scherzi a parte, finire la stagione con due vittorie è molto bello. Sono tornato al top, avevo iniziato la stagione preparandomi bene ma le prime gare mi avevano deluso.Però abbiamo reagito, lavorando molto sui materiali per trovare le soluzioni adeguate. Sono ripartito quasi daccapo per riprendere fiducia, gara ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt,  Vincent Kriechmayr, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Mattia Casse, Franjo Von Allmen,  Alexis Monney, Fredrik Moeller, James Crawford, Nils Allegre, Raphael Haaser, Cameron Alexander, Lukas Feurstein, Adrian Smiseth Sejersted, Giovanni Franzoni, Miha Hrobat, Jared Goldberg, Justin Murisier, Stefan Eichberger, Ryan Cochran-Siegle, Jan Zabystran, Daniel Hemetsberger, Stefan Babinsky, Cyprien Sarrazin, Christof Innerhofer.Oltre al Campione Mondiale Jr Benno Brandis (GER), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Lucas Pinheiro Braathen.Marco Odermatt ha già vinto matematicamente la coppa, e guida la classifica con 491 punti; lotta aperta per il secondo e terzo posto con Kriechmayr (-210), Rogentin (-220), Paris (-229), Casse (-231), Von Allmen (-237), Monney (-251), Moeller (-257) (continua)

[ 09/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Kriechmayr V. 2) Read J. 3) Odermatt M. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Dominik Paris (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 24/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in superg 140/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in superg per James Crawford è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg per Miha Hrobat è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 154; Italia 119; Austria 117; Canada 93; U.S.A. 81; Slovenia 60; Francia 36; Repubblica Ceca 32; Norvegia 14; Germania 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#32] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.28 [#30] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.13 [#9] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.14 [#3] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.15 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Jan Zabystran (CZE)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: James Crawford (CAN)[pos.2], Stefan Eichberger ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Paris!!! Torna a vincere in superg dopo 6 anni!
Che tappa norvegese per Dominik Paris! Con una gara superlativa il Campione della Val d'Ultimo coglie la vittoria n.24 in carriera (agganciando Gustav Thoeni), la quinta in superg, disciplina dove il successo mancava da 6 anni, giorno più giorno meno, dalle Finali di Soldeu del 2019.Domme si esalta sulla 'Olympiabakken', in una gara oggi accorciata, con partenza al salto Russi: sceso con #10 è pazzesco nel primo settore, i primi 20 secondi circa, dove arriva con 3 decimi sul leader provvisorio Crawford, poi scia bene nel tratto centrale dove fa il miglior parziale, conduce la Tommy Moe, arriva nel tratto finale con 109 km/h di velocità e chiude in 1:08.98, con 38 centesimi sul canadese.Dopo di lui scendono Allegre, Monney e Moeller, ma non possono impensierire l'azzurro, mentre c'è grandissima attesa per il pettorale rosso Marco Odermatt, già matematicamente vincitore della coppa di specialità: lo svizzero è indietro di 16 centesimi al primo intermedio, di mezzo secondo al secondo, e arriva sul traguardo con 48 centesimi di ritardo, terzo provvisorio (e 1 centesimo meglio di Kriechmayr).Ma la gara non è finita: lo sloveno Hrobat, nella stagione migliore della carriera, scia una manche da podio, il primo della carriera, beffando proprio Odermatt per un solo centesimo. Terzo podio stagionale e terzo podio della carriera.Prima gara della velocità senza svizzeri sul podio, una gara che riapre totalmente la lotta per il secondo e terzo posto della classifica di disciplina: Kriechmayr 281, Rogentin 271, Paris 262, Casse 260 (ci sarà?), Von Allmen 254.TOP 10 - Sesto è Monney a +0.56, poi Rogentin 7/o a +0.57, ottimo Zabystran con il #27 si infila a 6 decimi conquistando la prima top10 della carriera, poi Allegre e Eichberger 9/i a +0.61.ITALIA - Alle spalle di Paris c'è un ottimo Giovanni Franzoni che chiude 15/o a +0.81, con quasi 7 decimi presi nei primi due settori, e praticamente a livello di Paris nella seconda parte di manche.Innerhofer è più attardato a +1.30 e al ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile II
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Rogentin S. 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 5/o in discesa 227/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in discesa per Marco Odermatt è il 86/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Stefan Rogentin è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Crans Montana 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.46.05, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Italia 98; Austria 90; Slovenia 86; Norvegia 52; Francia 41; Canada 35; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#25] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#6] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.7], Nicolò Molteni (ITA)[pos.14], Benjamin Jacques Alliod (ITA)[pos.16],; segnano o ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Kvitfjell: tripletta Svizzera Von Allmen-Odermatt-Rogentin in discesa2
Ancora la Svizzera davanti a tutti, ancora una tripletta in discesa come a Crans-Montana: nella discesa2 di Kvitfjell vince Franjo Von Allmen per la terza volta in carriera, sesto podio stagionale, e tiene aperta (almeno per la matematica) la lotta per la coppa di disciplina.Secondo posto per Marco Odermatt che è velocissimo nel finale ma sbaglia nel secondo settore, quanto basta per chiudere a 28 centesimi di distanza, per la quarta volta in piazza d'onore in discesa in stagione.Ma gli 80 punti di oggi lo proiettano a 605 punti totali, con 83 di vantaggio su Von Allmen, dunque gli basterà un 14/o posto alle Finali (con vittoria di Von Allmen) per vincere la seconda coppa di discesa.Terzo posto (come ieri) per Stefan Rogentin a +0.38 e il miglior parziale nei primi due settori.Ottimo quarto posto per Hrobat a +0.43, davvero una stagione di altissimo livello per lo sloveno, quinto tempo (+0.51) per Sejersted che tiene alta la bandiera dei padroni di casa.Il vincitore di ieri, Dominik Paris, chiude 6/o a +0.59: Domme parte bene nella parte alta, le linee non sono ottimali nella zona centrale, e non riesce a portare la massima velocità (come ieri) per il finale.Rimane comunque una prova molto buona per l'altoatesino che ora è sesto in classifica di specialità.TOP10 - Chiudono la top10 Crawford 7/o a +0.87, Kriechmayr 8/o a +1.01, Murisier 9/o a +1.05 e Eichberger 10/o a +1.08.ALTRI AZZURRI - Florian Schieder chiude 12/o a +1.26 e Innerhofer è staccato di +2.20, per cui non riesce a qualificarsi per le Finali.Devono ancora scendre Moletni, Franzoni, Alliod, Franzoso.Durante la discesa del finlandese Lehto un animaletto (castoro?) ha attraversato la pista poco prima del suo passaggio.Domani si conclude il trittico di gare veloci norvegesi con il superg, start alle 10.30. (continua)

[ 07/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile I
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 23/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 19/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 32/o in discesa 139/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in discesa per Marco Odermatt è il 85/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Stefan Rogentin è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 268; Italia 127; U.S.A. 79; Austria 69; Francia 66; Norvegia 40; Slovenia 36; Finlandia 12; Canada 8; Repubblica Ceca 8; Germania 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.17 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.4 [#8] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); ... (continua)

[ 07/03/2025 ] - Il gran ritorno di Dominik Paris: vince la discesa di Kvitfjell
Splendida gara di Dominik Paris sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell: il campione della Val d'Ultimo torna alla vittoria in discesa, mancava dalla Val Gardena del dicembre 2023, e si porta a 19 sigilli in carriera nella disciplina regina, pareggiando i conti con Peter Mueller al secondo posto all-time alle spalle di Franz Klammer!Domme ha un ottimo feeling con questo tracciato dove aveva già vinto altre 4 volte tra discesa e superg, l'ultima nel 2022: sceso con il #10, Paris è stato il più veloce nel tratto di spinta, velocissimo nel tratto centrale del 'Motocross', e il più veloce sul finale, dove è transitato a 134 km/h, portando velocità fino al traguardo.Una prova di altissimo livello chiusa in 1:44.67: in quel momento c'erano ben 4 svizzeri davanti a tutti, con Marco Odermatt che chiude 2/o a +0.32, poi Stefan Rogentin 3/o a +0.63, Vonn Allmen 4/o a +0.83 e Monney 5/o +0.89.Solito risultato stellare della compagine elvetica, con Von Allmen che ha commesso un errore sul salto sbilanciandosi in modo spettacolare (e rischioso!), e Odermatt che con questi 80 punti si avvicina ulteriormente alla coppa di specialità, perchè adesso vanta 103 punti su Von Allmen quando mancano solo due prove (la discesa di domani e quella delle Finali).Matematicamente fuori dai giochi Monney (terzo) e tutti gli altri.Per Rogentin è il quinto podio della carriera, il primo in discesa.Non è partito l'austriaco Hemetsberger per problemi alla schiena.ITALIA - Vincitore a parte, gli altri azzurri (orfani di Casse che rientra oggi in Italia e si è fratturato il gomito) sono attardati: Florian Schieder 18/o a +2.16, Innerhofer 20/o a +2.43, devono ancora scendere Molteni, Franzoni, Alliod e Franzoso.Domani è l'ultima gara utile per strappare un pass per le Finali, dove partono i primi 25: al momento sono qualificati Paris, Casse e Schieder; Innerhofer è 30/o quindi dovrebbe fare un gran risultato domani per qualificarsi.Domani è in programma la seconda discesa con start alle 10.30. (continua)

[ 05/03/2025 ] - Kvitfjell: Paris secondo in prova, cade Casse
Lo sloveno Miha Hrobat fa segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla 'Olympiabakken' di Kvitfjell chiudendo in 1:46.88 (frenando decisamente sul finale), tallonato da Dominik Paris a 5 centesimi, entrambi velocissimi a pari merito nel secondo settore.Terzo crono per Franjo Von Allmen a +0.33, poi Alexis Monney a +0.34, quinto tempo per Cochran-Siegle a +0.37.I migliori 23 sono racchiusi in un secondo.La prova è stata a lungo interrotta per soccorrere Mattia Casse, partito con il #16 e caduto nella parte alta dopo il primo intermedio, finendo nelle reti.Non si hanno ancora informazioni sulle sue condizioni.Il secondo azzurro è Florian Schieder 16/o a +0.74, Christof Innerhofer 21/o a +0.90, Matteo Franzoso 29/o a +1.27; più attardati Alliod 34/o a +1.48, Nicolò Molteni 36/o a +1.50, Franzoni 43/o a +1.69, Perathoner 60/o a +2.68.Il pettorale rosso Marco Odermatt chiude 11/o a +0.59.Domani seconda prova alle 10.30. (continua)

[ 23/02/2025 ] - Odermatt vince il superg di Crans-Montana, Dominik Paris terzo
Marco Odermatt aggiorna il suo libro dei record: 15esima vittoria in superg, a due lunghezze da Svindal, e 45/a in carriera, sempre più lanciato nella classifica all-time, a una sola vittoria da Marc Girardelli.E dopo aver vinto la coppa di specialità 2023 e 2024 il campione elvetico ha una mano e mezza sull'edizione 2025: mancano solo le gare di Kvitfjell e delle Finali, e Odermatt guida la classifica con 441 punti, e matematicamente solo Mattia Casse - staccato di 181 punti - potrebbe ancora superarlo, a Odermatt basta un 13/o posto in due gare.La 'Piste Nationale', che ospiterà i Mondiali 2027, non offre grandi emozioni, gli atleti se la giocano sui dettagli, sulle linee, sulla scorrevolezza, sulla capacità di adattarsi alla neve, e un po' di fortuna in base alla visibilità del momento: Odermatt chiude in 1:21.53 con una partenza "lenta" nei primi 30" e poi si scatena da metà in giù, superando di 39 centesimi il nostro Dominik Paris, in quel momento leader grazie ad una ottima prova, e poi tra i due si infila Alexis Monney con 28 centesimi di distacco dal capitano, ed era vicinissimo all'ultimo intermedio.Ieri tripletta oggi doppietta, la Svizzera continua a dominare la velocità maschile, e a far impazzire il pubblico di casa festante al parterre, ma oggi torna a sorridere il Campione della Val d'Ultimo che conquista il 48/o podio in carriera, podio che in superg mancava da oltre due anni, da Cortina 2023.Ottima prova anche per Mattia Casse, sceso poco prima, autore del miglior tempo nella parte alta, poi Mattia perde velocità nel tratto centrale ma chiude 5/o a +0.58, mantenendo il secondo posto in classifica di specialità.Tra Paris e Casse si infila un ottimo Haaser 4/o a +0.51 in gran fiducia dopo i Mondiali, poi Sejersted 6/o a 6 decimi, Von Allmen 7/o a +0.63 (errore a metà gara); ottimo 8/o tempo a +0.72 per Hrobat che partito con il #37 trova il miglior risultato in carriera in questa disciplina.Chiudono la top10 Feurstein 9/o a +0.75 e Allegre 10/o a ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Crans-Montana: tripletta Svizzera e primo successo di Von Allmen
Tre Svizzeri davanti a tutti: il dominio rossocrociato non si ferma ai Mondiali di Saalbach ma prosegue anche a Crans-Montana, davanti al pubblico di casa, ripetendo una impresa che nella discesa maschile mancava dal 1996, 29 anni fa, quando a Veysonnaz (ancora una volta in casa) Bruno Kernen vinse davanti a William Besse, Daniel Mahrer e Xavier Gigandet.Oggi gli eroi si chiamano Von Allmen (fresco Campione del Mondo), Marco Odermatt e Alexis Monney: sono i più in forma, sono i più veloci, e in particolare i primi due sono davvero una spanna sopra gli altri.Non si può dire che la 'Piste Nationale', che ospiterà i Mondiali nel 2027, sia entusiasmante: è molto molto facile, una autostrada lunga 3600 metri che Franjo Von Allmen interpreta alla perfezione, andando a vincere per la prima volta in discesa, per la seconda in carriera dopo il successo di un mese fa nel superg di Wengen.Franjo è scese tre numeri dopo il suo capitano Odermatt che a sua volta ha corso una grande discesa: entrambi leggeri e attenti nell'interpretare il tracciato scegliendo la linea giusta, minimizzando le sbavature e lavorando i numerosi dossi.Franjo è arrivato all'ultimo intermedio con mezzo secondo di vantaggio, poi ha corso un rischio nell'ultimissima porta con una vistosa spigolata e ha chiuso in luce verde per 13 centesimi.Alexis Monney è terzo a +0.42, sfruttando bene il pettorale basso #6 poi il distacco sale a 8 decimi con Vincent Kriechmayr, definitivamente ritrovato dopo Wengen (e con l'argento mondiale al collo).Ottimo quinto posto per Florian Schieder a +0.82, solo un centesimo da Kriechmayr, capace di trovare il miglior risultato stagionale e il quarto della carriera, nonostante una brutta partenza con 6 decimi presi nel primissimo settore e un ottimo tratto centrale dove ha fatta valere le sue doti di scorrevolezza.In top10 c'è anche Dominik Paris a +1.09 che è veloce nel finale come in prova, ma non altrettanto leggero e scorrevole nella parte alta: chiude ottavo, tra lui e ... (continua)

[ 20/02/2025 ] - Crans-Montana: Casse terzo nella prima prova
Sabato Crans-Montana ospiterà la sesta discesa libera stagionale, sulla "Piste Nationale", con start alle 10, l'ultima discesa nella località elvetica si è corsa nel marzo 1998.Questa mattina si sono corse le prime prove cronometrate, miglior tempo per il padrone di casa Stefan Rogentin in 2:00.27, a 23 centesimi c'è l'austriaco Eichberger, poi il nostro Mattia Casse staccato di 36 centesimi, il più veloce nel tratto finale.Seguono poi Hemetsberger 4/o a +0.51, Cochran-Siegle 5/o a +0.57 e i primi 20 sono compresi in un secondo di margine nonostante i due minuti di gara.Tra gli azzurri, dopo Casse, ci sono Nicolò Molteni 14/o a +0.87, Benjamin Alliod 15/o a +0.91, poi Innerhofer 21/o a +1.11, Schieder 27/o a +1.41, Franzoso 32/o a +1.59, Franzoni 49/o a +2.29, Paris 53/o a +3.78 con salto di porta (tempi altissimi per Domme in tutti i settori)Domani alle 10 è in programma il secondo training. (continua)

[ 18/02/2025 ] - Gli 8 Azzurri convocati per Crans Montana
Terminati i Mondiali di Saalbach, riparte la Coppa del Mondo con la tappa veloce di Crans Montana, la località che ospiterà la rassegna iridata nel 2027.Il DT azzurro Max Carca ha diramato le convocazioni per il week-end svizzero, che prevede una discesa e un superG, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 febbraio.Saranno otto gli azzurri impegnati nelle due gare: Dominik Paris, Florian Schieder, Christof Innerhofer, Matteo Franzoso, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni e Giovanni Franzoni.La prima prova è prevista per giovedì 20 febbraio, cui seguirà la seconda prova di venerdì 21. Quindi le due gare. (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: le parole di Gross, il bilancio di Carca
"O tutto o niente – ha detto Stefano Gross alla fine dello slalom mondiale - ho provato ad attaccare da subito ma l’errore dopo cinque porte mi ha destabilizzato. Ho provato ad imprimere nuovamente la mia sciata; in fondo bisognava osare un po’ di più ma la stanchezza ha contribuito. Peccato, perchè ci credevo e potevo fare davvero una bella gara."Il 38enne fassano era al suo ottavo slalom mondiale, dopo Garmisch 2011 (22/o), Schladming 2013 (11/o), Vail 2015 (fuori nella seconda), St.Moritz 2017 (9/o), Are 2019 (10/o), Cortina 2011 (fuori nella prima), Courchevel 2023 (18/o).Al termine del programma dei Mondiali arriva anche il bilancio del DT Max Carca, che commenta: "Oggi non siamo riusciti ad interpretare neve e tracciato. Devo dire che i giovani devono imparare da Stefano Gross che ha dimostrato con grinta e tenacia si poteva fare di più. Lui ha fatto il suo massimo, i giovani non altrettanto.Ora dobbiamo cercare di raccogliere il massimo dalle ultime due gare, non dimentichiamo che solo poche settimane fa Vinatzer è salito sul podio a Kitzbuehel. Però manca la costanza, deve riuscire a fare ordine nelle scelte, anche del materiale. E' un momento in cui deve guardare più il quadro, meno la cornice.In Coppa Europa i giovani hanno fatto uno step in avanti; abbiamo scelto di non portarli al Mondiale perchè riteniamo che prima si debba qualificarsi nei 30 in Coppa del Mondo; in questi mesi hanno migliorato il ranking e partiranno con pettorali più bassi. Ora bisogna dare continuità, abbiamo cambiato qualcosa nello staff la scorsa primavera ed ora continuiamo su questa strada.Per quanto riguarda il gigante, con Luca De Aliprandini è stato fatto un grande lavoro: nella prima manche era di fatto a pari merito con la medaglia d'oro e l'argento su una pista e una neve che non ama. Nella seconda ha lasciato qualcosa per la tanta aggressività per provare ad attaccare il podio, come successo anche a diversi top; ora è quinto al mondo. Della Vite è veloce ma continua a ... (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haaser a sorpresa d'oro in gigante, DeAlip 9/o
Sorpresa Mondiale a Saalbach 2025: dal turbine delle due lunghissime manche di gigante sulla Schneekristall esce l'oro di Raphael Haaser, che all'opening di Soelden dello scorso ottobre era stato settimo in gigante ed aveva esultato per il suo miglior risultato in carriera.Nella giornata che vale una carriera, galvanizzato dall'argento in superg, scelto all'ultimo momento o quasi al posto di Manuel Feller, Raphael Haaser scia leggero di piede e di testa, e nella prima manche è bravissimo a inserirsi al quinto posto con il pettorale #22, con 62 centesimi di ritardo dal leader provvisorio Haugan.Nella seconda manche Raphael, spinto dal pubblico di casa, interpreta in modo magistrale il tratto centrale della pista, riuscendo a far correre gli sci e sopratutto a prendere velocità per il finale.Una tracciatura e un pendio non difficile, con pendenza non elevata, ma dove era necessario essere puliti e sbagliare poco o nulla perchè era molto difficile ritrovare la velocità e il ritmo.Haaser si era infortunato a metà dicembre in Val d'Isere e fino alla gara di Kitz era praticamente certo di non essere neanche convocato per i Mondiali, in una squadra competitiva come il Wunderteam: ma il secondo posto nel superg sulla Streif ha convinto i tecnici a portarlo, poi lo splendido argento nel superg mondiale, e infine il pettorale per oggi.La manche di Haaser era apparsa subito molto buona, anche grazie alla tracciatura più veloce e più da supergigantista, ma mancavano ancora quattro atleti, troppi per pensare al miracolo, ma Steen Olsen sbaglia ed esce a tre quarti di manche; tocca poi a Odermatt, Campione del Mondo in carica, che parte bene ma non trova il feeling nel tratto centrale, dove prende decimi su decimi, e arriva sul traguardo con 58 centesimi di ritardo.Si alza un boato dal parterre: il bronzo è sicuro!Meillard scia pulito fino a metà manche ma anche lui perde velocità nel tratto centrale e progressivamente sul finale, lasciando sul terreno tutto il vantaggio ed anzi ... (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haugan in testa al gigante, De Aliprandini sesto
Sarà una seconda manche ad altissima intensità a Saalbach 2025: il norvegese Timon Haugan guida la classifica dopo la prima manche del gigante maschile, avendo chiuso in 1:21.10 una lunga manche sulle onde della Schneekristall.I primi 10 sono racchiusi in 99 centesimi, i primi 4 in 45, dunque lotta aperta per le medaglie: il più vicino è Loic Meillard staccato di soli 2 centesimi, poi il favorito n.1 Marco Odermatt a +0.24, ancora Norvegia con Steen Olsen 4/o a +0.45.Ottimo quinto tempo a +0.62 per Raphael Haaser (oggi al posto di Feller), che con il #22 e la spinta del pubblico di casa si inserisce nella lotta per il podio, subito davanti alla coppia Tumler-De Aliprandini a +0.63.Bravo il trentino a rimanere vicino ai migliori nel primo e terzo settore.Attenzione a Schwarz 8/o a +0.87, mentre Kristoffersen accusa 88 centesimi di cui 55 nel finale di una manche molto esigente per le energie fisiche.Tra gli atleti del primo gruppo deludono Zubcic 12/o a +1.13 e Kranjec 14/o a +1.21; ci si aspettava di più anche da Braathen a +1.94.ITALIA - Solo Luca De Aliprandini trova ritmo e giusta dose di aggressività su questa neve e su questo tracciato: Vinatzer senza commettere errori accusa +2.13, Della Vite scia bene in alto ed è tra i migliori nel secondo settore, poi a metà manche sbaglia, allunga la linea e quasi si ferma perdendo tutta la velocità e chiude a 3 secondi.Deve ancora scendere Franzoni con il #44.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 13/02/2025 ] - Saalbach 2025, De Aliprandini: "sono carico per fare qualcosa di bello
Siamo alla penultima gara maschile di questo Mondiale: ora tocca ai gigantisti scendere in pista, e per alcuni specialisti è la prima gara della rassegna.Aprirà le danze Alexander Steen Olsen, pettorale #1, seguiranno poi Meillard #2, Kranjec #3, Zubcic #4, Odermatt #5, Kristoffersen #6 e Tumler #7 a chiudere il primo gruppo di merito.Nel secondo lotto dei migliori gigantisti ci sono poi Tumler #7, Favrot #8, Schwarz #9, De Aliprandini #10, Haugan  #11, McGrath #12, Verdu #13, Radamus #13 e Brennsteiner #15."Tutta la preparazione è andata molto bene - spiega il 34enne trentino, argento mondiale a Cortina 2021 -  quest'anno è andato tutto per il meglio. Mi sento bene, ad eccezione di un leggero stato influenzale che mi ha preso nelle ultime ore e che spero di abbattere. Comunque sono carico per la gara e spero di riuscire a fare qualcosa di bello.Ho un buon feeling con i materiali e sono migliorato molto sul medio-facile, dove nel passato facevo un po' di fatica.Qui la pista è tutta da spingere, quindi – se la neve terrà – penso di poter giocare le mie carte al meglio.""E' prevista un po' di neve, ma penso che la pista sarà in ottime condizioni in ogni caso. Io mi concentro sulla partenza e poi cercherò di fare il meglio possibile."Il primo dei nostri sarà Luca De Aliprandini, poi Alex Vinatzer scenderà con il #17, Filippo Della Vite con il #23 e infine Giovanni Franzoni con il #44.100 gli atleti in partenza, di cui 50 qualificati grazie alla WCSL, 25 grazie alla manche di qualifica che si è svolta giovedì mattina, e altri 25 selezionati in base alle nazioni che non hanno avuto almeno un rappresentante; l'ultima al via sarà Isaac Lee da Hong Kong.Lo start è previsto per le 9.45, con diretta su RaiDue ed Eurosport. Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 09/02/2025 ] - Saalbach 2025: discesa d'oro per Von Allmen, Paris legno
L'oro della discesa maschile Mondiale rimane in Svizzera, ma passa dal collo di Marco Odermatt a quello di Franjo Von Allmen, talentuosissimo elvetico che si è messo in luce nella scorsa stagione e che in discesa non aveva mai vinto.Libera mondiale densa di emozioni, Von Allmen disegna una manche veloce in tutti i settori, oggi era necessario avere linee tese ma pulite, fare bene la traversa in alto, preparare al meglio i salti senza incidere all'atterraggio, e l'elvetico ha fatto tutte queste cose, in nessun settore ha fatto il miglior tempo, ma lo ha fatto dove più conta: al traguardo.Von Allmen chiude in 1:40.68, e i primi 7 sono racchiusi in 9 decimi, vicinissimi i primi 3: Kriechmayr si prende l'Austria sulle spalle e coglie un fantastico argento con 24 centesimi di ritardo, a tre settimane dall'infortunio di Wengen, e dopo un ottimo superg.Puchner e Venier, Haaser e Kriechmayr: il Wunderteam - deludente in stagione - si esalta nel Mondiale di casa.Bronzo per un altro talento elvetico Alexis Monney, staccato di 31 centesimi, medaglia conquistata nella seconda parte della discesa.PARIS QUARTO - Dominik Paris chiude con il quarto posto, ed è una discesa da applausi: il campione della Val d'Ultimo chiude a 14 centesimi dal bronzo, da quel podio (argento) che seppe conquistare 12 anni fa a Schladming.Ad ogni gara qualcuno deve vince la medaglia di legno, ed oggi è toccato a Domme, che ha perso la medaglia sulla traversa che poi porta al piano centrale della Schneekristall, mentre è stato molto veloce nei due settori finali, chiudendo a 45 centesimi da Von Allmen."Il sogno è sfumato – sono le parole di Domme -. Mi spiace anche per i tifosi che non sono riuscito a salire sul podio, peccato. Ho provato a mollare gli sci ma ho trovato un dosso e non ho più trovato la linea giusta. Ho lasciato tutto in quel tratto: dopo non c’era abbastanza spazio per recuperare, ci ho provato. A parte quella curva, ho sentito che la velocità c’era, però non basta: in un giorno così ... (continua)

[ 08/02/2025 ] - Saalbach 2025: domani alle 11.30 Mattia Casse apre la discesa mondiale
I giorni passano veloci e siamo arrivati alla vigilia della discesa libera Mondiale maschile: domani mattina alle 11.30 sarà proprio il nostro Mattia Casse ad aprire per primo il cancelletto sulla 'Schneekristall' - questa mattina Breezy Johnson ha vinto l'oro con lo stesso pettorale - mentre l'ucraino Maksym Mariichyn sarà il 56esimo e ultimo a scendere.Per l'Italia saranno poi in gara Paris con il #12, Schieder con il #20 e Franzoni con il #25, al debutto mondiale in questa disciplina.In questa stagione non abbiamo conquistato neanche un podio in discesa, vantiamo il quarto posto di Paris a Wengen e il quarto di Casse a Bormio.Quattro anche gli Austriaci in pista, con Kriechmayr, Babinsky, Hemetsberger e Eichberger; dunque esclusi Haaser (che ha gareggiato in superg) e Striedinger.Cinque gli Svizzeri in gara, visto che Odermatt, favorito n.1, è anche Campione in carica, e tutti temibili, con 9 podi (su 15!) conquistati in stagione: Rogentin #2, Monney #8, Von Allmen #11, e Murisier #14. (continua)

[ 08/02/2025 ] - Saalbach 2025: terza prova a Monsen, Paris 5/o
Terza e ultima prova cronometrata maschile sulla SchneeKristall di Saalbach, in vista della discesa di domani: miglior tempo a sorpresa per lo svedese Felix Monsen, unico rappresentante della nazionale scandinava, che ha chiuso in 1:41.36, dunque tre decimi più lento del tempo di Cochran-Siegle nell'ultima prova.Secondo tempo per Monney a +0.33 poi Kriechmayr 3/o a +0.43, Hemetsberger 4/o a +0.64 e il nostro Dominik Paris 5/o a 7 decimi, con il miglior crono nel settore iniziale."Di giorno in giorno va sempre meglio – ha confessato Domme – ho fatto un po’ di fatica all’inizio ad adattarmi alla pista, ma ho progressivamente capito come interpretarla. La gara di ieri è già stato un buon segnale perchè a parte il tratto iniziale sono riuscito a fare bene; oggi mi sono concentrato proprio in alto e credo di aver trovato una buona soluzione. Ora si tratta di mettere insieme il tutto e poi... fullgas!"Per l'Italia erano in pista anche Schieder 11/o a +1.23, Franzoni 12/o a +1.25, Casse 14/o a +1.46, ma anche Innerhofer 20/o a +1.85, anche se l'altoatesino non gareggerà domani, ma potrebbe essere scelto per la combinata a squadre.Ecco di seguito le parole degli altri azzurri che saranno al via domani:Florian Schieder: "Oggi prova molto positiva per me, mi sono trovato bene con i nuovi dettagli nello sci. Ho sentito che il feeling è migliorato e mi sono divertito e se mi diverto sono veloce: non vedo l’ora di partire domani."Giovanni Franzoni: "La pista è bella, si indurisce ogni giorno di più. Oggi la parte alta era particolarmente mossa e bisogna riuscire a sciare decisi. Ho fatto tre buoni parziali in tutte le tre prove e so di poter essere veloce in fondo. Ho studiato al meglio le linee: ora non resta che limare qualche altro dettaglio al video e domani andare a tutta senza commettere errori."Mattia Casse: "La pista è sempre più dura, più esigente. C’è molta velocità e sarà una gara interessante: se si vuole andare a medaglia secondo me si dovrà stare sotto l'1.41. ... (continua)

[ 07/02/2025 ] - Saalbach 2025, Dominik Paris: "ho perso troppo in alto"
Dominik Paris ha chiuso con il settimo tempo finale il superg mondiale di Saalbach, a 16 centesimi dal bronzo, con un buon tratto centrale ma un distacco importante nel primo settore: "Sapevo di dover spingere al massimo ma non sono riuscito a partire molto bene, ho perso tanto in alto. Nella parte centrale non è andata male, poi in fondo in tutta onestà non capisco come Odermatt abbia fatto ad andare così forte.In discesa ci siamo, la fiducia cresce, specie dopo una gara così. Nella prova di domani cerco di sistemare ancora alcuni dettagli per poi dare il massimo domenica."Prova non positiva per Mattia Casse e Christof Innerhofer, rispettivamente 23esimo a +2.82 e 24esimo a +2.97 mentre Giovanni Franzoni non ha completato la prova, per un errore di linea nei dossi che caratterizzano la parte centrale del tracciato mentre aveva riferimenti cronometrici interessanti.Mattia Casse: "Non sono stato veloce, poi l’errore in basso mi ha di fatto frenato. Ora resettiamo tutto: il Mondiale propone ancora due gare e si va avanti, gli errori fanno parte del gioco ed ora si volta pagina."Giovanni Franzoni: "Peccato, perchè oggi ci credevo. Mi sentivo bene e ho rischiato un po’ le linee, poi ho fatto un errore stupido. Sono partito per puntare a qualcosa di grande e non è arrivato nulla. Mi spiace davvero, ma butto giù questo boccone amaro e penso alle prossime."Christof Innerhofer: "Mi sentivo bloccato di tibia, così sono sceso senza mai lavorare in avanti, molto statico. Non ho commesso errori perchè sapevo che linee seguire, ma mi è mancata la spinta in avanti. Peccato". (continua)

[ 07/02/2025 ] - Saalbach 2025: Odermatt straripante oro in superg!
All'oro in discesa e gigante di Courchevel 2023 Marco Odermatt aggiunge l'oro in superg, conquistato questa mattina sulla 'Schneekristall' di Saalbach: un oro pienissimo, meritato, che vale doppio o triplo se consideriamo il distacco dato a tutti gli avversari, una gara sontuosa, perfetta, una prova di superiorità totale da parte del campione elvetico.Odermatt parte con il #8 ed è subito velocissimo nella parte alta, copre bene il terreno - una delle sue tante skill - arriva al penultimo intermedio con 76 centesimi di vantaggio su Sejersted che diventano 1.15 sul traguardo, e anche se nello sci non si sa mai cosa possa succedere, a tutti è apparso chiaro che sarebbe stato difficilissimo battere ma anche avvicinarsi ad una prova del genere.E' stato un bel superg mondiale, non banale, con tanti passaggi da interpretare, dossi da coprire, salti che creano difficoltà, e tanta velocità: Odermatt chiude in 1:24.57 con il miglior parziale nei primi due settori e nell'ultimo, ovvero facendo velocità esattamente dove serve.ARGENTO E BRONZO - Se l'oro è andato al favorito n.1 le altre due medaglie sono una parziale sorpresa: l'atleta di casa Raphael Haaser si mette al collo l'argento, staccato di 1 secondo netto dall'oro, e conquista la sua seconda medaglia mondiale dopo il bronzo in combinata di Courchevel.Haaser non era tra i favoriti fino a un paio di settimane fa, visto che in superg aveva gareggiato solo a Beaver Creek senza chiudere la prova, si era fatto in Val d'Isere, ma a Kitz ha trovato un secondo posto galvanizzante (per la quarta volta sul podio e per la quarta volta in piazza d'onore in superg in carriera), e siamo certi che dedicherà parte di questa medaglia alla sorella Ricarda, che ieri si è rotta i legamenti nel superg femminile.Alle spalle di Odermatt è bagarre per le medaglie perchè c'è un secondo tra oro e argento e un secondo tra argento e il decimo classificato: il bronzo va al norvegese Sejersted, e possiamo dire che è lui la sorpresa di giornata, un ... (continua)

[ 06/02/2025 ] - Saalbach 2025: Paris, Casse, Franzoni e Innerhofer all'attacco del SG
Archiviato il superg femminile con lo splendido argento di Federica Brignone, domani andrà in scena il superg maschile, con start alle 11.30.Gli Azzurri al via saranno Dominik Paris con l'#11, Mattia Casse con il #13, Giovanni Franzoni con il #19 e Christof Innerhofer con il #28; i nostri non partono tra i favoriti, anche se Casse ha saputo conquistare la vittoria in Val Gardena.Tanti i papabili per una medaglia, a partire da Odermatt, dominatore della stagione, al rientrante Kriechmayr, e poi Moeller, Rogentin, Von Allmen, Lukas Feurstein, Jared Goldberg, Monney, Haaser, solo per citare quelli capaci di salire sul podio in stagione.Ecco Franzoni: "Penso che nel superG ci siano delle parti tecniche interessanti. Si parte più in alto rispetto alla Coppa Europa e bisognerà interpretare la tracciatura. La neve è dura, il numero di partenza sarà basso: mi aspetto un bel superG e proverò a fare il massimo. Nella prima prova non mi sono trovato bene col setup, oggi molto meglio e mi sento a posto anche in discesa. I miei favoriti per il superG? Ci sono tanti atleti forti e non è semplice, di certo Odermatt, Von Allmen e gli altri svizzeri sono da tenere d’occhio ma...mai dire mai."62 atleti iscritti al via, aprirà le danze il norvegese Sejersted con il #1, ultimo a partire l'ucraino Taras Filiak. (continua)

[ 06/02/2025 ] - Saalbach 2025: Cochran-Siegle ancora il più veloce nella 2/a prova
Ryan Cochran-Siegle si conferma il più veloce anche nella seconda prova sulla 'Zwoelferkoge', in vista della discesa maschile mondiale in programma domenica, chiudendo in 1:41.06, contro l'1:41:18 di ieri.Secondo tempo per Eichberger (che vuole guadagnarsi un pettorale) e Von Allmen parimerito a +0.43, quarto tempo per Mattia Casse, staccato di 44 centesimi."Oggi avevo qualche riferimento in più - spiega il piemontese - peccato per qualche imprecisione nella parte alta. La pista è bella, lo ribadisco, con una neve che mi piace. Domani in SuperG sarà interessante, divertente e credo abbastanza lungo, con le prime 6-8 porte davvero sul ripido. Sto bene da inizio stagione: devo stare tranquillo ed in pace con me stesso."Alle spalle di Casse ci sono Rogentin (+0.80), Hemetsberger (+0.81), Babinsky (+0.82), Odermatt e Allegre a +0.92.Undicesimo tempo a +1.08 per Dominik Paris: "Oggi è andata meglio, ho inseguito le sensazioni migliori ed è stato un passo avanti. Sicuramente ancora non basta, ma qualcosa di positivo è arrivato. Il superG è abbastanza difficile, con dei passaggi in cui si deve riuscire a mantenere la velocità."Giovanni Franzoni, già sicuro del posto per domenica, si inserisce al 18/o posto a +1.38: "Penso che nel superG ci siano delle parti tecniche interessanti. Si parte più in alto rispetto alla Coppa Europa e bisognerà interpretare la tracciatura. La neve è dura, il numero di partenza sarà basso: mi aspetto un bel superG e proverò a fare il massimo. Nella prima prova non mi sono trovato bene col setup, oggi molto meglio e mi sento a posto anche in discesa. I miei favoriti per il superG? Ci sono tanti atleti forti e non è semplice, di certo Odermatt, Von Allmen e gli altri svizzeri sono da tenere d’occhio ma...mai dire mai."Poco più indietro c'è Florian Schieder 20/o a +1.48; Innerhofer - che gareggerà domani in superg ma non in discesa - ha provato i settori centrali tirando il freno negli altri, e chiudendo con oltre 7 secondi.Domani il programma di ... (continua)

[ 05/02/2025 ] - Saalbach 2025: I quartetti Azzurri per discesa e superG
Dopo il training di questa mattina (chiuso a 6 secondi da Cochran-Siegle) Gugu Bosca, convocato per la trasferta Mondiale, ha deciso di alzare bandiera bianca e rinunciare alla seconda prova, perchè non ancora pronto per poter gareggiare.Così i coach azzurri nel pomeriggio hanno comunicato ufficialmente i quartetti per il superg e la discesa: venerdì in superg saranno al via Dominik Paris, Mattia Casse, Giovanni Franzoni e Christof Innerhofer, che dunque indosserà un pettorale a 40 anni compiuti e al suo nono mondiale.Domenica in discesa schiereremo Paris, Casse, Schieder e Franzoni, che quindi disputerà entrambe le prove veloci. (continua)

[ 05/02/2025 ] - Saalbach 2025: Cochran-Siegle e Puchner i più veloci in prova
DONNE - Alle 10 le ragazze sono scese in pista per la seconda prova cronometrata, dove Mirjam Puchner ha fatto il miglior tempo in 1:42.30 (ieri Gut in 1:43.92), con il miglior tempo negli ultimi 3 settori, dunque velocissima da metà in giù.Distacchi piuttosto alti per le inseguitrici: anche oggi Breezy Johnson è seconda, a +0.73 ma più veloce rispetto al suo tempo di ieri, poi terza la nostra Nicol Delago a +0.88, che cerca di guadagnarsi il pettorale per sabato.Lara Gut-Behrami - ieri la più veloce - oggi è 4/a a +1.03, poi il distacco sale ancora con Corinne Suter 5/a a +1.20, Stephanie Venier 6/a a +1.26, la norvegese Lie 7/a a +1.31.Sofia Goggia è 11/a a +1.43, praticamene pari a Puchner nei primi 30 secondi, la bergamasca accusa progressivamente nella seconda parte chiudendo 11/a a +1.43.Sofia Goggia analizza così il secondo allenamento ufficiale: "Il Mondiale per l’Italia è partito con il piede giusto. Secondo me sabato sarà una gara molto tirata: nelle prove ci sono davanti delle ragazze che sanno far correre gli sci. Sarà importante trovare il giusto compromesso tra far scorrere gli sci e mantenere le linee ideali. Questa pista è bella, una discesa particolare, unica. In superG prevedo una specie di gigantone, è una pista larga e mi aspetto una gara molto tecnica; sarà importante capire la neve, perchè se si incide troppo si perde tempo: sarà interessante."Brignone oggi è 24/a a +2.54, Pirovano 30/a a +3.46, e ultima Bassino 37/a a +4.66.Lindsey Vonn chiude 29/a a +3.13.Iscritte 43 atlete, 42 al traguardo, non è partita Gasienica-Daniel.In casa Austria saranno al via Puchner, Huetter, Venier e Haaser che dovrebbe aver vinto la selezione interna con Raedler.In superg invece saranno in pista Huetter, Raedler, Venier e Haaser, esclusa quindi Puchner, argento olimpico in carica.In casa Svizzera probabilmente sarà esclusa dalla discesa Michelle Gisin, oggi 27/a.UOMINI - Il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova ... (continua)

[ 02/02/2025 ] - Azzurri e Azzurre per i Mondiali di Saalbach 2025
La FISI ha ufficializzato questa mattina i nomi dei 21 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Saalbach 2025Si tratta di 21 atleti, tra cui 10 donne e 11 uomini.DONNE: Marta Bassino, Federica Brignone, Giorgia Collomb, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Martina Peterlini, Laura Pirovano, Marta RossettiUOMINI - Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Dominik Paris, Florian Schieder, Alex VinatzerTra le donne fari puntati su Federica Brignone, leader della classifica generale, e Sofia Goggia, poi certamente Marta Bassino capace du anni fa di vincere il titolo in superg a Meribel.Debutto Mondiale per Giorgia Collomb grazie ai risultati di inizio stagione, tra le velociste c'è Nicol Delago, mentre rimane esclusa la sorella Nadia (così come Melesi e Asja Zenere).Fiducia per Marta Rossetti che pur non avendo punti in stagione ha fatto vedere alcune buone manche sopratutto a Flachau e Courchevel.Tra gli uomini un po' a sorpresa c'è Gugu Bosca che si è infortunato a inizio stagione e non ha più gareggiato. Tra superg e discesa abbiamo Bosca, Paris, Casse, Franzoni, Innerhofer e Schieder, per cui anche le prove cronometrata saranno determinanti.In gigante abbiamo De Aliprandini, che ha trovato il podio e il miglior risultato in carriera in questa stagione, poi ci saranno Filippo Della Vite, Alex Vinatzer e uno tra Kastlunger e Franzoni.Infine nei rapid gates sono sicuri Vinatzer, Kastlunger e Gross.Non convocato quindi Giovanni Borsotti, numeri alla mano il terzo gigantista azzurro. (continua)

[ 30/01/2025 ] - I 7 Azzurri per la discesa di Garmisch
L’ultima gara di Coppa del mondo maschile prima dell’appuntamento con i Mondiali di Saalbach è quello con la discesa di Garmisch-Partenkirchen del prossimo 2 febbraio.Una gara secca, nell’ultimo week-end che precede la rassegna iridata, che potrà servire per capire quali sono le forze in campo nella specialità più veloce.Il dt Max Carca ha convocato sette atleti: Dominik Paris, Florian Schieder, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Benjamin Alliod e Nicolò Molteni.Il programma prevede due prove, venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio, quindi la gara sulla Kandahar, con start alle 11.30. (continua)

[ 25/01/2025 ] - James Crawford Re della Streif, Paris 12/o, Franzoni 14/o
La discesa di Kitzbuehel è di James Crawford: mai meglio di sesto sulla Streif, com il pettorale numero 20 il ventisettenne canadese ha rivoluzionato la propria carriera smorzando il sogno dello svizzero Alexis Monney, sino a quel momento convinto o quasi di aver completato il capolavoro.Ed invece il nordamericano ha scelto proprio Kitzbuehel per regalarsi il primo successo nel massimo circuito, una vittoria che fa il paio con il titolo mondiale in superG del 2003. Crawford ha completato la Streif in 1’53"64, precedendo di soli otto centesimi di secondo un Monney che sognava di abbinare al successo di Bormio anche il trofeo dell’Hahnenkhamm, ma oggi era evidentemente la giornata giusta per il Canada che conquista anche il terzo posto grazie a Cameron Alexander, staccato di 0"22 dal compagno di squadra.Ai piedi del podio è quarto l’austriaco Daniel Hemetsberger (+0"43), con lo sloveno Miha Hrobat che si conferma uomo da alte quote quinto a 0"51 seguito da Marco Odermatt (0"55), vincitore ieri del superG.Gli azzurri si devono accontentare di piazzamenti a ridosso della top ten: Dominik Paris è il migliore, dodicesimo a 0"80 ma alle sue spalle si affaccia un ottimo Giovanni Franzoni, capace con il pettorale 53 di farsi largo in 14esima piazza a 1"01, lanciando nuovi segnali di un evidente talento. Florian Schieder fino all’Hausbergkante era in linea per un piazzamento importante, ma una spigolata sulla traversa l’ha costretto a cedere strada per chiudere 15esimo a 1"08. Segue Mattia Casse che è 20esimo a 1"42, con Christof Innerhofer 24esimo a 1"48; Benjamin Alliod manca per udi poco l’ingresso in zona punti ed è 31esimo a 2"08, distacco di 3"32 invece per Nicolò Molteni e di 4"06 per Matteo Franzoso.Ecco le impressioni degli azzurri al termine della gara:Franzoni: "E’ la prima volta che gareggio a Kitzbuehel e sembra davvero di fare uno step ulteriore rispetto alle altre gare di Coppa del Mondo. Non mi sono mai agitato, la pista mi è sempre piaciuta. Sono andato un ... (continua)

[ 25/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - discesa maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 128/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Paris D. 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 1/a vittoria in carriera per James Crawford (CAN), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per James Crawford (CAN), il 4/o in discesa 17/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in discesa per Alexis Monney è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.54.44, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 173; Canada 168; Austria 113; Italia 74; Francia 72; Slovenia 45; Norvegia 29; U.S.A. 20; Germania 13; Svezia 9; Finlandia ... (continua)

[ 24/01/2025 ] - Kitz: Odermatt vince il superg, Casse 7/o, Franzoni 10/o
Marco Odermatt ha conquistato il primo successo personale a Kitzbuehel, firmando il superG che ha aperto la tappa di Coppa del Mondo nella località tirolese che sino ad oggi non l’aveva ancora visto imporsi: settimo posto per Mattia Casse, decimo per Giovanni Franzoni.Per il ventisettenne elvetico si tratta del successo numero 44 in carriera nel massimo circuito, il quattordicesimo in superG dopo i quattro podi raccolti tra superg e discesa a Kitzbuehel.Odermatt ha saputo domare una Streif decisamente arcigna in 1:13.25 precedendo di undici centesimi di secondo l’austriaco Raphael Haaser che per la quarta volta in carriera è così in piazza d’onore in superG, e di +0.30 il connazionale Stefan Rogentin, con l’altro elvetico Franjo Von Allmen quarto a +0.45.Buon settimo posto per Mattia Casse (+0.67), preceduto al traguardo anche dal canadese Cameron Alexander (+0"60) e dal norvegese Adrian Sejersted (+0.66): l’azzurro è interprete di una prova convincente, segnata solo da leggere sbavature che l’hanno portato a mancare l’appuntamento con il podio per poco più di tre decimi, indicazioni positive in vista della discesa che domani."Sono stato veloce anche oggi, ma devo cercare di avere più fiducia: ho tentennato un attimo e lì ha preso forma il distacco che mi separa dal podio. Ora penso alla discesa: in prova ho sciato bene, ho fatto buoni settori. Cercherò di mettere in campo il mio meglio".Ottima prova per Giovanni Franzoni che gestisce al meglio la parte alta della Streif con i +passaggi più tecnici per poi perdere progressivamente nella seconda e trovare un importante decimo posto a +0"76 da Odermatt. E nella sua scia, Christof Innerhofer fa valere tutta la sua esperienza per cogliere il dodicesimo posto a +0.78."Ero un po’ nervoso per alcuni passaggi tattici e le molte interruzioni – sono le parole di Giovanni Franzoni – Sono riuscito a sciare bene, non pensavo di essere così veloce perchè ho pensato solo ad essere pulito. All’Hausberg non mi sono fidato ad essere ... (continua)

[ 22/01/2025 ] - Kitz: seconda prova a Casse, Inner 5/o
Mancano tre giorni alla discesa sulla Streif e Mattia Casse scalda i motori: oggi il piemontese è stato il più veloce sulla mitica Streif, chiudendo davanti a tutti la seconda e ultima prova (quella di domani è stata cancellata per risparmiare le energie).Mattia è il più veloce nel primo tratto (Mausefalle) e sul Hausbergkante e arriva sul traguardo in 1:54.33, quasi un secondo meno del tempo di Monney di ieri.Secondo tempo per Stefan Eichberger, primo tra di padroni di casa orfani di Kriechmayr, poi un gruppo di quattro atleti in 5 centesimi: Sejersted a +0.61, Hemetsberger 4/o a +0.64, Innerhofer 5/o a +0.65 e Allegre 6/o a +0.66.Inner vanta due quarti e un quinto posto in discesa sulla Streif, due podi in superg nel 2013 e 2017.Schieder è 12/o a +1.40, Franzoni 13/o a +1.49, Paris 17/o a +1.69. Più indietro Alliod, Molteni e Abbruzzese.Attenzione a Von Allmen che - prima di un errore e salto di porta - era in testa al penultimo intermedio.Non sarà al via il vincitore del superg di Bormio Fredrik Moeller che ha accusato qualche problema dopo la discesa di Wengen.Oggi prova a lungo interrotta per la caduta di Felix Hacker, che nei giorni scorsi ha vinto due gare in Coppa Europa ed in testa alla classifica del circuito continentale: è stato elitrasportato a valle, si teme in infortunio al ginocchio. (continua)

[ 21/01/2025 ] - Kitz: Monney il più veloce nella prima prova, Inner 4/o
Si apre con la prima prova cronometrata sulla Streif la lunga e attesa settimana di Kitzbuehl, grande classica dello sci alpino: questa mattina l'elvetico Alexis Monney chiude davanti a tutti in 1:55.20 .Secondo tempo per Stefan Babinsky a +0.15 con il miglior crono nel terzo e quarto settore, poi Cameron Alexander a +0.40 e il nostro Innerhofer 4/o a +0.44.Schieder, sceso per primo, è 7/o a +1.04, Casse e Paris appaiati 16/i a +1.30, con Casse il più veloce nel primo tratto.Più attardato Franzoni 27/o a +2.09 (con il #60), poi Molteni 43/o, Alliod 49/o. Non sono partiti Abbruzzese e Franzoso, iscritti alla prova ma impegnati in Coppa Europa.Il pettorale rosso Odermatt 12/o a +1.24, Von Allmen 11/o a +1.23, e Murisier (terzo in classifica di specialità) è 50/o a +4.22.Come noto non è al via Kriechmayr, infortunatosi a Wengen sulla Ziel-S.Domani è in programma la seconda prova cronometrata alle 11.30. (continua)

[ 20/01/2025 ] - I convocati azzurri per la tappa di Kitz
Comincia domani la settimana del Hahnenkamm, con il Circo Bianco al maschile impegnato nelle tre gare iconiche di Kitzbuehel, nel Tirolo austriaco.Il dt Max Carca ha diramato i nomi dei convocati e ci sono nuovi ingressi sia nel gruppo della velocità che in quello dello slalom.Per quanto riguarda discesa e superG sono convocati dieci atleti: Dominik Paris, Florian Schieder, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Gregorio Bernardi, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso e Marco Abbruzzese.Per lo slalom di domenica 26, i sei convocati sono: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi.Gli stessi atleti parteciperanno anche alla Night Race di Schladming.Il programma di Kitzbuehel comincia domani, martedì, con la prima prova della discesa, seguita dalle altre due prove di mercoledì e giovedì. E’ probabile che una delle tre prove salti, come è usuale, per risparmiare sia la pista che le gambe degli atleti.Poi le tre gare: il superG di venerdì, con start alle 11.30, per proseguire con la discesa di sabato, partenza sempre alle 11.30. Lo slalom di domenica chiuderà il programma con prima manche alle 10.15 e seconda alle 13.30. (continua)

[ 18/01/2025 ] - Odermatt nuovamente re del Lauberhorn, Paris quarto
La neve perfetta, il vento forte e freddo che ha asciugato la pista, la Kernen-S più larga rispetto al passato: il Lauberhorn si presenta in condizioni splendide questa mattina, e i 45000 arrampicati lungo i 4450 metri del tracciato urlano quando scende Marco Odermatt, e urlano ancora di più al traguardo quando il campionissimo nidvaldese accende la luce verde.E' la 43/a vittoria in carriera per Odermatt, la quarta in discesa di cui tre qui a Wengen, chiudendo in un tempo record di 2:22.58, il più basso di sempre, quasi due secondi meglio dell'edizione 1997 quando Ghedina vinse in 2:24.23, sfrecciando sul Haneggschuss a 153 km/h!Marco è perfetto al Hundschopf e alla Kernen-S, porta la velocità nel fondamentale tratto del Langentrejen, poi sbaglia sulla Ziel-S finale, ma arriva sul traguardo con 37 centesimi sul compagno Von Allmen, leader in quel momento e sceso subito prima.Urla Marco, urla e allontana quel 'brutto' superg di ieri (settimo), urla e urlano con lui decine di migliaia di tifosi al parterre, perchè quest'anno vince solo la Svizzera in discesa! (Murisier, Odermatt, Monney, Odermatt).Odermatt rimane ovviamente leader in generale (si può dire che è già in archivio?), leader della specialità davanti a Von Allmen e Murisier (che dominio!).Von Allmen arriva da due podi consecutivi in discesa: il nuovo talento elvetico aveva appena battuto in tutti i settori lo sloveno Miha Hrobat, che con il #1 aveva disegnato un'ottima prova.Hrobat è quarto in classifica di specialità, primo dei non elvetici.PARIS E GLI AZZURRI - Il 31/o posto a Bormio ha dato la scossa a Dominik Paris che a Wengen, già delle prove, dimostra di voler invertire la rotta, e oggi ci riesce con una splendida gara che lo porta a chiudere ai piedi del podio, a 69 centesimi da Odermatt e soli 12 da Hrobat, e 7 decimi persi nel tratto della Kernen-S.Il campione della Val d'Ultimo ha esultato al traguardo, segno quanta rabbia avesse per gli ultimi risultati e con quanta grinta si stia avvicinando ... (continua)

[ 17/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - superg maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 89/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 2/o in superg 207/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 37/o podio della carriera, il 22/o in superg per Stefan Rogentin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.48.28, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 254; Austria 155; Italia 111; Canada 91; Norvegia 42; U.S.A. 31; Francia 16; Repubblica Ceca 14; Svezia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#37] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#3] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#26] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.17 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 17/01/2025 ] - Superg di Wengen: prima vittoria per Von Allmen, Paris 5/o, Casse 6/o
Si apre la tre giorni di gare sul Lauberhorn di Wengen, si apre con il superg e la Svizzera esulta con la prima vittoria in carriera per Franjo Von Allmen, talento classe 2001 che si era messo in luce nella scorsa stagione con un podio e un quinto posto, e che in questa ha già conquistato due secondi posti in discesa in Gardena e a Bormio.L'elvetico, sceso con il #3 e trascinato dai 27000 a bordo pista, interpreta al meglio quei 50 secondi determinanti prima-durante-dopo la Kernen-S, in questo superg "da discesisti", rallentando solo nella Ziel-S finale.E' il quarto vincitore in quattro superg diversi.Solo Kriechmayr rimane vicino all'elvetico grazie ad un eccellente tratto finale dove recupera quasi 4 decimi, ma arriva sul traguardo con luce rossa per un decimo.Terzo posto ancora a marchio rossocrociato con Stefan Rogentin, coraggiosamente ripresosi dalla caduta nella prima prova di martedì: è staccato di 58 centesimi ed è il terzo podio in carriera, per la prima volta sul terzo gradino.PARIS-CASSE IN TOP10 - Ai piedi del podio c'è James Crawford a +0.62, per un centesimo davanti al nostro Dominik Paris che disegna una prova convincente, nonchè suo miglior risultato stagionale, e qualche rammarico perchè il podio è distante solo 5 centesimi e il campione della Val d'Ultimo si fa sorprendere nel settore del Haneggschuss.Ancora Italia in top10 con Mattia Casse 6/o a +0.92: ottimo avvio per il vincitore della Gardena, ma il piemontese sbaglia in un curvone dopo la Kernen-S, perdendo velocità.ODERMATT - Il pettorale rosso di specialità trova una giornata "no": un 7/o posto a +1.04 che è il peggior risultato dal marzo 2022 quando fu 28/esimo nel superg di Kvitfjell, da allora ha sempre chiuso in top5.Odi sbaglia nel tratto centrale, ma mantiene la leadership della classifica con 241 punti, adesso Kriechmayr e Moeller sono appaiati e staccati di 19 lunghezze.Il norvegese non approfitta della situazione, sbaglia in alto e si porta l'errore nel tratto centrale, chiudendo ... (continua)

[ 15/01/2025 ] - Seconda prova a Wengen: Casse ancora veloce
L'americano Ryan Cochran-Siegle ha fatto registrare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa di Wengen, con il tempo di 2:25.54.A 26 centesimi c'è il norvegese Adrian Sejersted, terzo tempo (anche oggi) per Mattia Casse, staccato di 49 centesimi, ma in testa fino all'ultimo intermedio, prima del rallentamento nel finale, sulla Ziel-S.Bene anche Vincent Kriechmayr che ha spinto un po’ di più sull’acceleratore rispetto a ieri, ed ha chiuso al quarto posto con 97 centesimi di svantaggio, davanti al sorprendente americano Wiley Maple (#42), quinto pari merito con l’elvetico Franjo Von Allmen, a +1.24 da Cochran.Ottimo settimo tempo per Christof Innerhofer, che mostra di gradire la discesa del Lauberhorn e termina a +1.26 dal migliore.Più attardato Dominik Paris, 18/o con +1.95 di distacco, due centesimi alle spalle di Marco Odermatt.Gli altri azzurri: 32/o Florian Schieder, 34/o Benjamin Alliod, 45/o Giovanni Franzoni, 47/o Nicolò Molteni, 52/o Emanuele Buzzi e 56/o Gregorio Bernardi.Non sono partiti Simon Jocher e Stefan Rogentin, caduto ieri."La pista è bellissima, come poche volte si è vista così – ha detto Casse - Ho fatto due prove discrete, dove ho cercato di spingere a pezzi. Domani si riposa e poi si inizia con il superG. Cercherò di fare la mia manche migliore e si vedrà cosa faranno gli altri.""Ho avuto buone sensazioni, questa è la pista che mi piace più di tutte – ha detto Innerhofer -. Erano giorni che non vedevo l’ora di scendere. E’ unica, speciale, lo sanno tutti quelli che hanno passione per lo sci. Ho provato cose diverse, mi sono trovato bene in entrambe le prove. Ora cercherò di sfruttare questa buona situazione.""La pista è molto bella e la neve è buona – ha detto Dominik Paris -, oggi c’era un po’ di caldo e di umidità, ma poco male. Le mie sensazioni sono abbastanza buone, ho ancora alcuni passaggi da sistemare per il week-end, ma spero che si possano vedere due belle gare. Anche il meteo è molto favorevole, per cui ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Odermatt trionfa ad Adelboden davanti a Meillard e DeAliprandini!
Il catino di Adelboden è una bolgia, il pubblico vuole che sia un elvetico a conquistare il campanaccio simbolo di uno dei giganti più belli del circuito.Nella prima manche Loic Meillard ha chiuso davanti a tutti, e il nostro De Aliprandini 12/o a +1.40.Nella seconda il trentino mette in pista una manche superlativa, veloce in alto, devastante sul muro, tanto da arrivare con oltre 1 secondo su Haugan.Uno dopo l'altro tutti scivolano alle spalle di DeAlip, compreso Tumler (che era quinto) e McGrath (che era quarto ed esce).A quel punto mancano solo i migliori tre: Odermatt, Kristoffersen e Meillard, in ordine di uscita dal cancelletto.Odermatt su De Aliprandini parte con 1.06, scia con grande intelligenza tattica, mette giù le punte e chiude con 69 centesimi sull'azzurro.Mancano solo Kristoffersen e Meillard, e la pressione si sente, eccome.Il norvegese ha solo 7 centesimi su Odermatt, deve spingere, si inclina troppo, tocca con la scarpa il manto nevoso ed esce dopo poche porte (prima uscita stagionale per lui).Dunque podio certo per De Aliprandini, il secondo della carriera, e torna il tricolore sulla Chuenisbaergli che mancava da 13 anni, dal terzo posto di Max Blardone del 2012, ultimo a salire sul podio in gigante sulla ChuenisbaergliManca solo Loic Meillard: arriva a metà manche con ancora 26 centesimi sul suo capitano, si affaccia sul muro dove la bolgia del catino di Adelboden è in delirio perchè sogna la doppietta rossocrociata, poco importa chi sarà primo chi sarà secondo.Meillard arriva sul muro ancora in vantaggio ma perde terreno nell'ultimo settore e chiude secondo a 2 decimi.E' il quarto successo di fila per Odermatt, come Stenmark, è il 42/o sigillo in CdM di cui 26 in gigante.Impressionante Odermatt, eccellente Meillard, ottimo Tumler per una gran giornata rossocrociata, ma la in mezzo si infila il nostro Luca.Non sorride la Norvegia: nella seconda escono Steen Olsen, McGrath e Kristoffersen (oltre a Ford e purtroppo il nostro Borsotti).TOP10 - ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Adelboden: Meillard guida la classifica del gigante, DeAlip
Ieri fuori nella prima manche, oggi in testa alla classifica dopo la prima manche: Loic Meillard fa impazzire il catino di Adelboden uscendo per primo dal cancelletto del gigante e andando a disegnare una manche davvero solida, chiusa in 1:15.15, tempo che nessuno è più riuscito a battere.Il più vicino è Kristoffersen 2/o a +0.27 con un gran parziale nel terzo settore, mentre Marco Odermatt è terzo a 34 centesimi è stato un fulmine sul ripido muro finale della Chuenisbaergli, oggi baciata dal sole.Svizzera-Norvegia-Svizzera nelle prime tre e poi ancora Norvegia-Svizzera ai piedi del podio virtuale: McGrath vuole riscattare l'uscita di ieri ed è 5/o a +0.35 con il miglior parziale nella parte alta, poi ottimo Tumler 5/O a +0.68.Distacco sale intorno al secondo con Verdu 6/o a +0.93, Kranjec 7/o a +0.98, Steen Olsen 8/o a +1.06.AZZURRI - Luca De Aliprandini accusa 1.40 al traguardo e chiude 12/o, ma in realtà l'errore tattico (e il distacco) è tutto nel primo settore, mentre negli altri è all'altezza di primi tre.Buona prova per Filippo Della Vite 15/o a +1.63, mentre Vinatzer non trova il feeling con la Chuenisbaergli e chiude a +2.12. Ancora più attardato Borsotti a +3.09.Devono ancora scendere Talacci #39, Franzoni #61,Esce Pinheiro Braathen, ieri secondo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 29/12/2024 ] - Fredrik Moeller trionfa sulla Stelvio in superg, Casse 11/o
(da fisi.org) Il superG di Bormio battezza il primo successo del norvegese Fredrik Moeller che dopo i quarti posti sulla Birds of Prey e sulla Saslong ha scelto la Stelvio per issarsi davanti a tutti.Appena oltre la decima posizione gli azzurri, con Mattia Casse undicesimo seguito a breve distanza da Dominik Paris (16esimo) e Giovanni Franzoni (17esimo).Aveva fatto promesse importanti, il ventiquattrenne scandinavo, e non ha atteso molto per mantenerle: 1:29.22 il tempo con cui ha centrato il primo successo (e podio) in carriera, per precedere di 20 centesimi di secondo l’austriaco Vincent Kriechmayr, con l’elvetico Alexis Monney capace di confermarsi sul podio dopo la sorprendente vittoria nella discesa di sabato, con un ritardo di +0.24.Svizzera che anche oggi ha saputo piazzare molti atleti ai vertici della classifica, con Stefan Rogentin, Marco Odermatt e Franjo Von Allmen ad occupare i posti a ridosso del podio.Appena al di fuori della top ten, Mattia Casse si conferma il migliore degli azzurri ed è undicesimo a +1.04 da Moeller al termine di una buona prova, inficiata da un errore di linea nel finale. Poco oltre, Dominik Paris è sedicesimo a +1.55, seguito dal più giovane Giovanni Franzoni, 17esimo a +1.58.Tre punti di Coppa per Nicolò Molteni che è 28esimo (+2.44) mentre Gregorio Bernardi si deve accontentare della 31esima piazza, con Marco Abbruzzese 37esimo; out Max Perathoner.Alla gara non hanno preso parte Christof Innerhofer e Benjamin Alliod per dolori articolari."Se considero che nelle ultime due stagioni non ho finito la gara, il risultato di oggi non è male – sono le parole di Mattia Casse – Le sensazioni oggi non erano buonissime, so che questo non è un superG adatto a me, ma ho attaccato comunque ed ho fatto un errore nell’ultima parte. La storia dice che non sono mai andato particolarmente bene su questa pista ma abbiamo lavorato tanto. Per me è stata una settimana buona, è vero che ho commesso due errori, ma ora posso registrare ulteriormente le ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Monney a sorpresa domina la Stelvio, rammarico Casse quarto
Alexis Monney domina la Stelvio di Bormio e vince a sorpresa per la prima volta in carriera, migliorando notevolmente l'ottavo posto di Kitz 2024 suo miglior risultato in carriera.Una Stelvio dura e difficile, con velocità da brivido che l'elvetico chiude in 1:53.43, 24 centesimi davanti al connazionale classe 2001 Franjo Von Allmen, mentre 'capitan Odermatt' è  solamente quinto a 8 decimi.L'elvetico mantiene però il pettorale rosso di specialità nonchè la leadership in classifica generale.Terzo gradino del podio per Cameron Alexander a +0.72 da Monney, e per soli 7 centesimi rimane davanti al nostro Mattia Casse. Il piemontese sbaglia nei curvoni del Pian dell'Orso, perdendo velocità.All'arrivo Mattia era incredulo di aver mantenuto un distacco contenuto nonostante gli errori: "Appena tagliato il traguardo mi son detto che il ritardo sarebbe stato maggiore di un secondo e mezzo e ho scosso la testa. Un po' prima della Carcentina ho attaccato troppo presto una curva verso sinistra e sono andato lungo e ho lasciato una vita di tempo. Credo sia un ulteriore passetto in avanti: ho messo in pista una gara buona per tre quarti, poi è arrivato l’errore. Ma ora basta, devo fare una gara pulita. Gli svizzeri stanno andando davvero forte, ma domani si torna ad attaccare."Un altro elvetico - Justin Murisier - è 6/o a +0.81, poi  lo sloveno Miha Hrobat (+0.87) e l’austriaco Vincent Kriechmayr (+1.12)Il secondo azzurro è Christof Innerhofer è 18esimo a poco più di due secondi da Monney (+2.03); ottimo 19/o Giovanni Franzoni con il #52, staccato di +2.08 dal leader.Ecco Franzoni: "Penso di essere adatto per questo tipo di pista e l’hanno prossimo qui ci saranno i Giochi Olimpici ed era importante andare bene. A volte è snervante aspettare in partenza, devo cercare di abbassare i punti e di conseguenza il pettorale di partenza. Vedo sul podio atleti della mia età e questo mi da la carica: sono allo stesso tempo arrabbiato e felice per il risultato: ora devo cercare di continuare ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Fantaski Stats - Bormio 2024 - discesa maschile
13/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 9 discese della stagione 51/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Alexander C. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Alexis Monney (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexis Monney (SUI), il 1/o in discesa 205/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Val Gardena 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.54.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 316; Austria 99; Italia 75; Canada 74; Francia 57; Slovenia 41; Germania 30; Finlandia 15; Norvegia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.21 [#47] - 2002 ; Vincent Wieser (AUT) pos.24 [#40] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Monney (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Felix Hacker (AUT)[pos.23], Vincent Wieser (AUT)[pos.24], Manuel Traninger (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Giovanni ... (continua)

[ 27/12/2024 ] - Bormio, 2a prova: Alexander miglior tempo, cadute e polemiche
E' successo un po' di tutto in questa seconda prova sulla Stelvio di Bormio, in vista della gara di domani, terza discesa della stagione: il vincitore dell'edizione 2023 Cyprien Sarrazin è stato protagonista di una bruttissima caduta dopo il salto di San Pietro, mentre stava viaggiando con il miglior crono, ed è finito nelle reti.E' stato elitrasportato all'ospedale di Sondalo dopo aver ripreso conoscenza e lamentando un dolore al piede: la prima diagnosi parla di ematoma subdurale, per cui rimane ricoverato in terapia intensiva.Nelle stesso punto sono caduti anche l'americano Negomir e lo svizzero Josua Mettler, che in seguito ha sentito dolore al ginocchio ed è tornato in patria per gli esami del caso.Infine con il #45 è caduto Pietro Zazzi nella zona della pian dell'orso: nel pomeriggio è poi arrivata la durissima diagnosi, frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra.In tutto questo il miglior tempo è stato del canadese Cameron Alexander che affronta al meglio il tratto centrale della Stelvio per completarla in 1:55.13, alle sue spalle lo svizzero Stefano Rogentin staccato di 53 centesimi e l'austriaco Stefan Babinsky (+0.84), con l’altro elvetico Franjo Von Allmen 4/o a +0.98 e il francese Matthieu Bailet 5/o a +1.12.I primi azzurri sono Mattia Casse e Dominik Paris, rispettivamente settimo ed ottavo a +1.18 e +1.25, mentre Giovanni Franzoni è 16/o a +1.82, partito con #59.Ecco Mattia Casse: "Devo dire la verità, oggi forse è la prima volta che mi sono sentito a mio agio. Sono stato contento, avevo buone sensazioni ed è un buon punto avanti. Sopra la neve è un po’ più ghiacciata, nella parte inferiore è più aggressiva. Discesa e superG vanno avanti insieme, non faccio differenze: sono discipline di pari importanza ed ho la medesima voglia di riuscire ad essere competitivo in tutte e due."Passi avanti per Paris, Re della Stelvio con le sei vittorie in discesa più quella in superG: "Oggi meglio di ieri; ho cambiato un po’ il set-up ed è andato meglio. ... (continua)

[ 26/12/2024 ] - Bormio: Sarrazin sfreccia nella 1a prova, Casse 2/o
Il vincitore della edizione 2023 della 'Stelvio' di Bormio Cyprien Sarrazin è stato il più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata, in vista della libera di sabato.Il francese ha chiuso in 1:54.48, veloce in tutti i settori, lasciando a oltre 1 secondo il nostro Mattia Casse (+1.07), a sua volta il più veloce nei primi 30" di gara.Terzo tempo per Alexis Monney a +1.17, 4/o Cochran-Siegle a +1.28, quinto il neo quarantenne Innerhofer a +1.41.Distacchi molto alti per gli altri con Kriechmayr 18/o a +2.92, Odermatt 22/o a +3.15 (per lo più presi nella seconda parte).Dominik Paris non ha chiuso la prova; il terzo azzurro è Alliod 24/o a +3.42, poi Zazzi 27/o, Molteni 29/o, più attardato Schieder e Perathoner.Devono ancora scendere Franzoni, Bernardi e Abbruzzese.Domani seconda prova alle 11.30. (continua)

[ 24/12/2024 ] - Gli 11 Azzurri per Bormio
Il DT Max Carca ha diramato le convocazioni per il doppio appuntamento con la velocità a Bormio: sono 11 gli atleti che proveranno la Stelvio a partire dal 26 dicembre, in vista delle gare del 28 e 29.Sono convocati: Dominik Paris, Mattia Casse, Florian Schieder, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Nicolò Molteni, Marco Abbruzzese, Giovanni Franzoni, Gregorio Bernardi, Max Perathoner.Dominik Paris ha trionfato 7 volte sulla Stelvio, 6 in discesa e 1 in superg; in discesa abbiamo 8 posti disponibili per ogni gara. (continua)

[ 21/12/2024 ] - Gardena: Odermatt vince la discesa e fa 40, Casse 14/o
Semplicemente divino al Ciaslat, velocissimo nel tratto finale (121.7 km/h allo speed trap) dove infligge distacchi insensati per questa pista: Marco Odermatt vince la discesa della Val Gardena per la prima volta, e raggiunge le 40 vittorie in carriera, con una gara dominante.IL PODIO - Fino alla sua discesa ai vertici della classifica c'era una trio di atleti racchiusi in 2 centesimi: Franjo Von Allmen (secondo podio in carriera per lui, il primo in discesa) che con il #4 si era messo davanti a tutti sciando benissimo nei primi 40" di gara, poi Cochran-Siegle staccato di 1 solo centesimo e Nils Allegre staccato di 2, a dimostrazione di quanto fossero vicini gli atleti (dopo 2 minuti di gara!) prima della discesa del fuoriclasse elvetico.Gli americani hanno un rapporto speciale con questo tracciato, e oggi dal cappello esce Ryan Cochran-siegle, terzo podio in carriera, a distanza di 4 anni dall'ultimo, non a caso proprio qui in Gardena.AZZURRI - C'era grande attesa per Mattia Casse dopo i tempi delle prove e la vittoria di ieri in superg: il piemontese è a livello dei migliori fino al Ciaslat dove sporca l'uscita e perde velocità, alla fine sarà 14/o a +0.82.Più attardato Dominik Paris 25/o a +1.15  senza mai entrare nel vivo della gara; bene Inner che a 40 anni compiuti ritrova i punti 27/o a +1.21. Fuori dai top30 Alliod, Molteni, Schieder, Zazzi e Franzoni.SORPRESE - La Val Gardena riserva sempre sorprese: con il #31 parte Baumann e fino a metà gara e davanti a tutti, sbaglia poi al Ciaslat e chiude 5/o a +0.53. Questa gara non finisce mai.Infatti c'è chi riesca a fare meglio: prima lo sloveno Cater con il #42 si infila in quinta posizione a +0.50, poi l'austriaco Eichberger con il #56 è sesto a +0.52.In classifica finale metà dei 30 a punti sono partiti dopo il pettorale #30, addirittura 6 nei primi 15.DELUSI - Mastica amaro Sarrazin 17/o a +1.05, un po' sottotono in questo avvio di stagione, secondo posto in superg di Beaver a parte.Il giovane Eichberger salva ... (continua)

[ 20/12/2024 ] - Mattia Casse: "voglio godermi questo momento"
Gara al cardiopalma questa mattina in Val Gardena, con Mattia Casse che con il #10 si mette davanti a tutti in classifiche, Jared Goldberg che con il #26 arriva ad un solo centesimo dall'azzurro, come era successo altre 4 volt negli ultimi 20 anni, l'ultima grazie a Dominik Paris (su Matthias Mayer) a Bormio 2018."E' un risultato che arriva da lontano, in una carriera di alti e bassi – racconta il trentaquattrenne piemontese delle Fiamme Oro –  Lo sport è cambiato in questi anni, l’età si è allungata. Sto lavorando bene, mi sento un giovincello e finchè dura, avanti così.Non è stato facile, oggi. Max Carca in ricognizione mi aveva detto di crederci che queste sono le mie condizioni ideali.E' vero, è proprio così: in Val Gardena le condizioni cambiano velocemente e Goldberg mi ha fatto tremare ma oggi i centesimi mi hanno dato ragione."Proprio in Val Gardena, ma in discesa, Casse era salito sul podio per la prima volta nel 2022 quando fu terzo: "Essere performanti in Italia è sempre bello, ti da maggiore attenzione, è tutto 'più' rispetto ad altre località, anche se la vittoria è bella ovunque. E' tutto molto emozionante e voglio godermi questo momento, ma domani c'è un'altra gara, in una stagione molto lunga.Ho migliorato molto e si vede, ma credo di poter essere ancora più solido. C’è stata un’evoluzione tecnica in questo ultimo periodo, sono riuscito a lavorare bene con i materiali ma ci sono stati anche cambiamenti in positivo all’interno della squadra, con i giovani come Franzoni che ci danno filo da torcere. E credo che oggi sia un ottimi risultato per tutto il team. Ho sempre detto e sostenuto che la squadra c’è e sono convinto che ci divertiremo nell’inverno. Io rimango convinto di quello che ho fatto e di quello che dobbiamo fare: la stagione è all’inizio e questa prima gara in Europa è andata bene."Una giornata che vale davvero una carriera, che esalta un percorso iniziato quindici anni fa nel massimo circuito: "E' stata una carriera non corta, sin qui ... (continua)

[ 20/12/2024 ] - Mattia Casse vince il superg della Val Gardena!
Emozioni e brividi. E sogni. Questo ci ha regalato il superg della Val Gardena sulla splendida Saslong: a 34 anni Mattia Casse vince per la prima volta in Coppa del Mondo, migliorando i tre terzi posti fin qui conquistati, il primo proprio in Gardena.L'ultima vittoria azzurra in superg risale a 5 anni e 9 mesi fa grazie a Dominik Paris che vinse quello di Soldeu, la prima unica di un azzurro in Gardena risale al 2008 grazie a Werner Heel.Partito con il #10 Mattia scia bene nella parte alta, leggero veloce, riesce a trovare il giusto compromesso tra spingere e essere delicati, massima difficoltà su questo tracciato e su questa neve. Nel tratto centrale è imprendibile, lascia qualcosa sul finale transitando a 117km/h nel rilevamento poco prima del traguardo.Poco dopo scende Odermatt, che a metà con 21 centesimi, perde altri due decimi, e arriva sul traguardo con +0.43 di distacco.Mettersi alle spalle il campione elvetico significa aver fatto un'ottima prova, ma non basta per dire di aver vinto; poi uno dopo l'altro tutti gli atleti scivolano alle spalle del piemontese.Arriviamo così all'americano Jared Goldberg pettorale #26: guadagna subito 18 centesimi su Mattia, poi altri 9, al terzo intermedio è ancora davanti per 17 centesimi, e al parterre tremano i tifosi italiani, ma sul traguardo Goldberg lascia 1 centesimo all'azzurro, e chiude secondo.Gioia e dolore: è il primo podio in carriera per l'americano e il suo miglior risultato in carriera (dopo 168 pettorali), ma vede la vittoria svanire per 1 centesimo.Ai piedi del podio Casse-Goldberg-Odermatt si infila con il #23 il norvegese Fredrik Moeller a +0.54, che conferma il miglior risultato in carriera ovvero l'ottimo quarto posto di Beaver Creek.Seguono Rogentin e Alexander 5/i a +0.57, Allegre 7/o a +0.63, Roesti 8/o a +0.68, Giezendanner 9/o a +0.73.Decimo e undicesimo Paris e Zazzi: il primo (+0.77) non è molto soddisfatto, soprattuto del tratto finale mentre Zazzi (+0.97) trova il secondo miglior risultato di ... (continua)

[ 18/12/2024 ] - Val Gardena, seconda prova: Casse insegue Crawford
Il canadese James Crawford è stato il più veloce questa mattina nella seconda (e ultima) prova cronometrata sulla Saslong della Val Gardena, chiudendo in 2:01.68 contro i 2:02.19 fatti segnare da Mattia Casse ieri.Il piemontese è in palla anche oggi, secondo a soli 8 centesimi, e si candida tra i protagonisti della gara di sabato.Come ieri anche oggi Mattia è stato il più veloce fino a tre quarti, perdendo poi terreno dal Ciaslat all'arrivo.In realtà tantissimi atleti si sono nascosti nel settore finale, rallentando vistosamente.Terzo crono per Rogentin a +0.11, e anche oggi ci sono diversi inserimenti dalle retrovie come Simon Jocher con il #40 che chiude 4/o a +0.20, Sarrazin "stabile" tra i migliori è 5/o a +0.29 e con il #66 il debuttante elvetico Alessio Miggiano si inserisce al 6/o posto a +0.32.In top10 ci sono poi Alexander 7/o a +0.34, Allegre 8/o a +0.37, Roesti 9/o a +0.46 e chiude l'austriaco Andreas Ploier che con il #62 chiude a +0.52Segnali positivi da Dominik Paris, secondo azzurro 11/o a +0.54, poi Abbruzzese che con il #67 chiude 14/o a +0.61 (debutterà in discesa?)Innerhofer è 26/o a +1.12 (i primi 24 sono chiusi in un solo secondo), poi Schieder 31/o a +1.22, Molteni 44/o a +1.63, Franzoso 54/o a +2.02, Franzoni 62/o a +2.35, Perathoner 66/o a +3.00. Non è partito Zazzi.E Odermatt? Si nasconde con il 40/o tempo a +1.49.Ieri e oggi non è partito Gino Caviezel che quindi non prenderà parte alla gara. Gino aveva saltato anche la seconda prova a Beaver Creek e gareggiato solo in superg (7/o) e non in discesa.Neumayer non ha chiuso la prova.Domani riposo, venerdì è in programma il superg con start alle 11.45. (continua)

[ 17/12/2024 ] - Val Gardena: Casse sfreccia in prova, Inner fa 40
Mattia Casse fa registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa della Saslong della Val Gardena.Il piemontese ferma il crono sul tempo di 2:02.19, staccando di 44 centesimi Marco Odermatt e di 57 il tedesco Romed Baumann.Mattia è stato velocissimo per tre quarti di manche, lasciando qualcosa solo nell'ultimo quarto, tanto che al quarto intermedio (1:20.92) vantava 1 secondo su Odermatt.Ottima prova anche per Christof Innerhofer, nel giorno del suo quarantesimo compleanno: il campione di Gais è quarto a 61 centesimi dal compagno di squadra, ma con il miglior tempo nell’ultimo settore.Quinto posto per Cyprien Sarrazin a 63 centesimi dal leader, poi Allegre 6/o a +0.68.Come da tradizione in Val Gardena, sono molti gli inserimenti con i pettorali più alti tra la 10/a e la 20/a posizione, come l'austriaco Felix Hacker recentemente vittorioso in Coppa Europa che chiude 11/o con il #57 o il norvegese Moeller 13/o con il #53.Più attardati gli altri azzurri: Nicolò Molteni, con il 46 chiude a +2.09 da Casse, poi Florian Schieder 31/o a +2.20, Pietro Zazzi 32/o a +2.28, Giovanni Franzoni 40/o a +2.44.Dominik Paris - in fase di studio - è 41/o a +2.45, poi Max Perathoner 44/o, Alliod 51/o, Abbruzzese 55/o, Franzoso 65/o.L'Italia potrà schierare fino a 9 atleti nel superg di venerdì e fino a 8 nella discesa di sabato.Domani è in programma la seconda prova con partenza alle 11.45, mentre la prova in programma giovedì è già stata annullata, visto anche il peggioramento previsto del meteo. (continua)

[ 07/12/2024 ] - Franzoni quarto a Beaver: "sceso pensando al podio"
Giovanni Franzoni respira per la prima volta l'aria degli altissimi piani della classifica: al suo 30/o pettorale in CdM il classe 2001 gardesano scia davvero bene nel superg di Beaver Creek, non solo entrando per la prima volta in top10, ma sfiorando il podio per 13 centesimi, dopo essere arrivato con il terzo crono fino all'ultimo intermedio della Birds of Prey."Il tracciato mi piaceva e stavo sciando bene – ha detto un Franzoni molto emozionato al traguardo -. Feurstein, sceso prima di me, è arrivato terzo, e io mi sono detto: 'Ce la posso fare, ce la posso fare'.Sono sceso puntando al podio. Non mi ero mai sentito così. Davvero a posto e pronto. Ero anche un po’ teso, perché molti sono usciti dal tracciato. Due anni fa ero vicino a questo genere di risultati, poi l’infortunio e un anno difficile come quello scorso, nel quale non girava niente. Sono due anni che lavoro come un matto e voglio dire a tutti quelli che sono in difficoltà che si può fare, basta lavorare e crederci. E' come se mi fossi levato un peso dalle spalle. Adesso penso che sarà tutto un po’ più in discesa. Ho la testa molto più libera quest’anno, non ho avuto la fretta di rientrare che mi ha fregato lo scorso anno: sono maturato molto. E adesso ci credo."Dunque è un quarto posto che vale tantissimo dopo l'infortunio di Wengen 2023 in superg, quando si lesionò i tendini della coscia destra. (continua)

[ 07/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - superg maschile
5/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Marco Odermatt (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); 38/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 73/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in superg 200/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Cyprien Sarrazin è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Lukas Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 4/o in 1.10.01, pettorale #39 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 161; Francia 145; Italia 81; U.S.A. 71; Norvegia 50; Repubblica Ceca 22; Germania 10; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.21 [#34] - 1986 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.3 [#24] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.4 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Lukas Feurstein (AUT)[pos.3], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.4], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Florian Loriot (FRA)[pos.13], Stefan Eichberger (AUT)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 07/12/2024 ] - Beaver Creek: Odermatt torna supergigante, Franzoni 4/o!
Marco Odermatt torna sul gradino più alto del podio in superg, risultato che mancava da Wengen, 11 mesi fa, e vince la gara di Beaver Creek, prima superg stagionale, e dopo il secondo posto di ieri comincia a rimettere a posto le cose per la classifica generale.L'elvetico è partito con il #15, tre numeri dopo l'amico-avversario Cyprien Sarrazin che aveva chiuso davanti a tutti: Marco guadagna 2 decimi nella parta alta, ne mantiene 14 nel secondo settore e perde nel terzo, dove Sarrazin rimane con il miglior parziale, poi si scatena sul finale portando velocità per gli ultimi 15 secondi e arrivando sul traguardo in luce verde, con 18 centesimi sull'avversario.I protagonisti sono ancora loro due, con Kriechmayr (+0.81) che si siede sul terzo gradino del podio virtuale peruna decina di atleti, salvo poi essere battuto dal connazionale Lukas Feurstein, classe 2001 e pettorale #24 che con 47 centesimi di ritardo conquista il primo podio della carriera, avendo come miglior risultato un sesto posto in superg a Cortina 2023.E' un superg difficile, veloce, dove si sbaglia molto: escono 6 dei primi 15 al via, ma c'è grande lotta per le posizioni alle spalle del podio e c'è possibilità di inserirsi anche per i numeri alti.Quando proprio non te lo aspetti prima scende con il #32 il norvegese classe 2000 Fredrik Moeller che con il #32 si inserisce al quarto posto allarmando non poco Feurstein, e pochi numeri dopo il nostro Giovanni Franzoni si scatena, è terzo al primo intermedio, ancora terzo al secondo intermedio e terzo anche all'ultimo intermedio, poi perde qualcosa sul finale e chiude quarto, a pari merito con Moeller e a soli 13 centesimi dal podio!Grandissima gara per l'atleta di Manerba sul Garda, che trova il miglior risultato della carriera e ribalta il bilancio della velocità azzurra di queste prime gare dedicate alla velocità.Scalano in top10 Kriechmayr 6/o a +0.81, Gino Caviezel 7/o a +0.83, River Radamus 8/o a +0.84 (con il #29), Daniel Danklmaier 9/o a +1.00, ... (continua)

[ 07/12/2024 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2024 - discesa maschile
4/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Crawford J. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Justin Murisier (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Justin Murisier (SUI), il 1/o in discesa 199/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in discesa per Marco Odermatt è il 72/o podio della carriera, il 16/o in discesa per Miha Hrobat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Dominik Paris, 19/o in 1.41.73, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 252; Francia 114; Austria 85; Canada 76; U.S.A. 72; Slovenia 60; Italia 29; Repubblica Ceca 24; Norvegia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.19 [#13] - 1989 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.27 [#57] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.28 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Justin Murisier (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Brodie Seger (CAN)[pos.10], Jan Zabystran (CZE)[pos.11], Stefan Eichberger (AUT)[pos.20],; Tutti i ... (continua)

[ 06/12/2024 ] - Beaver Creek: sorpresa Murisier nella prima discesa, azzurri indietro
Justin Murisier conquista la discesa di Beaver Creek, prima gara veloce della stagione 2024/2025 ed anche prima vittoria in carriera per l'elvetico, che finora vantava un terzo posto come miglior risultato, ma conquistato in gigante quattro anni fa.Murisier, 32 anni, ha esordito in Coppa del Mondo in slalom, per poi dedicarsi per lo più al gigante, e infine abbracciare la velocità nelle ultime stagioni, fino a conquistare un quarto posto in discesa a Bormio un anno fa.Partito con il pettorale #3 Justin è stato velocissimo nella tratto iniziale pianeggiante della 'Birds of Prey', portando velocità anche negli altri settori dove ha sciato pulito. Poi si è seduto all'angolo del leader e ha visto scivolare alle sue spalle tutti i migliori specialisti: prima il francese Sarrazin che 'gratta' sul muro e chiude 9/o a +1.03, poi trema per il connazionale e compagno di camera Marco Odermatt che è velocissimo sul ripido, arriva a metà tracciato in luce verde, ma sul finale allunga le linee e deve 'risalire', chiudendo con 20 centesimi di ritardo.Infine anche Kriechmayr, molto veloce in prova, accumula ritardo nei vari settori e chiude 5/o a +0.65.Anche sul terzo gradino troviamo "un nuovo ingresso": lo sloveno Miha Hrobat, sceso per primo, chiude a +0.35 e conquista il primo podio della carriera, due anni dopo il 7/o posto a Kitz.Ai piedi del podio si inserisce il canadese James Crawford a +0.51, poi Bennet 6/o a +0.88 e un terzetto di francesi con Giezendanner 7/o a +0.95, Allegre 8/o a +0.97 e come detto Sarrazin.Infine chiude la top10 Cochran-Siegle a +1.49.AZZURRI - Gara molto deludente per gli azzurri, che non hanno brillato: Dominik Paris è il migliore 19/o a +1.69, veloce sul finale, ma con troppo distacco accusato nei settori centrali."La pista era in buone condizioni, anche se un po’ di tagli c’erano, ma è normale – il commento di Paris a caldo -. Sono io che non sono riuscito a sciare come dovevo. E’ difficile fare un’analisi, perché viene da dire di avere ... (continua)

[ 06/12/2024 ] - Frattura composta del perone per Gugu Bosca
Dopo Kryenbuehl martedì la 'Birds of Prey' di Beaver Creek fa un'altra vittima, ed è purtroppo un azzurro: ieri Gugu Bosca è stato l'unico a non completare la prova, caduto dopo l'intermedio del primo settore, circa 26", all'inizio del muro.Gli accertamenti eseguiti nella notte italiana hanno evidenziato una frattura composta al terzo prossimale del perone della gamba destra.Il 31enne milanese dell'Esercito rientrerà in Italia fra oggi e domani e sarà ulteriormente valutato dalla Commissione Medica FISI.La sua stagione è quindi fortemente compromessa.Alla discesa di questa sera, prenderanno parte sette azzurri: Paris, Casse, Schieder (al rientro dopo l’operazione al ginocchio dello scorso marzo), Innerhofer, Zazzi, Alliod e Franzoni, che torna a gareggiare nella specialità a quasi un anno di distanza da Bormio 2023. (continua)

[ 05/12/2024 ] - Beaver Creek: Kriechmayr nella 2/a prova, Casse 7/o
La seconda e ultima prova cronometrata parla austriaco: Vincent Kriechmayr fa segnare il miglior tempo in 1:40.18, e alle sue spalle sempre i due protagonisti attesi, i più veloci ieri, ovvero Marco Odermatt staccato di +0.23 e Cyprien Sarrazin a +0.31, con il francese più lento all'uscita dal cancelletto ma rapidissimo nel finale.Quarto tempo per Cochran-siegle a +0.47, quinto per il talento elvetico Franjo Von Allmen a +0.71, poi rimangono sotto il secondo anche Bryce Bennet 6/o a +0.80 e il nostro Mattia Casse.Il piemontese è staccato di +0.95, 55 dei quali presi nel terzo settore (sul muro).Florian Schieder chiude 13/o a +1.29, il più veloce nel quarto settore, poi Paris 16/o a +1.45 (con un ottimo parziale nel finale),  Franzoni e Innerhofer affiancati al 24/o posto a +2.09.Più attardati Zazzi, Alliod e Molteni, oltre la 40/a posizione, mentre Bosca non ha chiuso la prova.Ecco Casse: "Nei tratti scorrevoli sono buono, mentre in quelli più tecnici ho margine e devo stare molto attento perché devo fare più velocità, ma ancora non sono efficace. Ne sono consapevole e ci sto lavorando. In generale, comunque siamo tutti lì. Domani c’è la gara, il tempo sarà bello, la pista è bella: vinca il migliore.""Sono riuscito a prendere le misure in pista – ha detto Paris -. Finalmente si parte con le gare, non vedo l’ora. Oggi ho sbagliato un po' sul muro, ma in generale le sensazioni sono buone e in miglioramento. Domani si va all’attacco, e spero di fare una gara come si deve dall’inizio alla fine e rimanere vicino ai più veloci, che saranno sempre i soliti. Abbiamo già visto che qualcuno è ben messo già dalla prima gara. Ma sono fiducioso di rimanergli vicino."Domani è in programma la prima discesa della stagione, alle 19 ora italiana (11 locali) (continua)

[ 04/12/2024 ] - Beaver Creek: in prova Odermatt e Sarazzin divisi da 1 centesimo
Si apre ufficialmente la stagione della velocità 2024/2025 con le prime prove cronometrate sulla Birds Of Prey di Beaver Creek, in Colorado: subito davanti a tutti Marco Odermatt e Cyprien Sarrazin, pronti a darsi battaglia anche in questa stagione dopo aver chiuso lo scorso inverno a quota 552 e 510 punti rispettivamente.Nella prima prova Marco chiude in 1:41.82 e Cyprien a 1:41.82, separati da un solo centesimo, con due prove quasi parallele anche negli intermedi.Formalmente il miglior tempo è dello sloveno Miha Hrobat con 1:41.22, ma ha saltato una porta.Ottimo terzo tempo per il norvegese Sejersted staccato di 17 centesimi, poi Bailet (con salto di porta), Jocher 6/o, Negomir 7/o, Boisset 8/o, Allegre 9/o e Crawford 10/o a 7 decimi.Il più rapido è Mattia Casse, a +1:45 da Hrobat (e dunque otto decimi da Odermatt) con il 16/o parziale e il miglior parziale nel quarto settore; segue poi Florian Schieder a un solo centesimo dal compagno di squadra, e da Dominik Paris, 19/o a 4 centesimi da Casse.Guglielmo Bosca, chiude al 32/o posto con un distacco di +2.16 da Hrobat, mentre Giovanni Franzoni taglia il traguardo con il 40/o tempo a +2.43.Più attardati Pietro Zazzi a +2.78, Christof Innerhofer a +3.27, Nicolò Molteni a +3.64, Benjamin Alliod a +3.69 (con salto di porta).Da notare il ritorno in pista di Alexis Pinturault, 44/o a +2.62, poco meno di 11 mesi dopo la caduta nel superg di Wengen, dove ha patito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.Domani non si corre per preservare il manto nevoso e lavorare la pista e i salti, giovedì è in programma la seconda prova alle 19 ora italiana, poi venerdì la discesa, sabato il superg e domenica il gigante.  (continua)

[ 27/11/2024 ] - I gigantisti azzurri in partenza verso Copper Mountain
I gigantisti azzurri di Coppa del Mondo, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Hannes Zingerle sono pronti per partire verso gli Stati Uniti e raggiungere Copper Mountain per preparare la sfida sulla Birds of Prey di Beaver Creek, in programma l'8 dicembre.Il DT Massimo Carca ha convocato il gruppo per oggi, mercoledì 27 novembre.Le nevi di Copper Mountain stanno ospitando in questi giorni gli allenamenti dei discesisti Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 18/11/2024 ] - Paris e i velocisti in partenza per Copper Mountain
E' al via la trasferta nordamericana dei velocisti: un gruppo di dieci azzurri guidati da Dominik Paris sta preparando la partenza verso gli Stati Uniti per raggiungere Copper Mountain, che ospiterà gli allenamenti della squadra italiana fino al 2 dicembre.Il gruppo si trasferirà poi a Beaver Creek dove sono in programma una discesa, un superg ed un gigante tra il 6 e l’8 dicembre, con le prime prove cronometrate sulla 'Birds of Prey' il 3 dicembre.Il direttore tecnico Max Carca ha convocato: Dominik Paris, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Benjamin Jacques Alliod, Nicolò Molteni e Giovanni Borsotti.Nel frattempo le polivalenti si stanno allenando proprio a Copper Mountain, per preparare i prossimi appuntamenti con i due giganti di Killington (sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre), Mont Tremblant (doppio gigante sabato 7 e domenica 8 dicembre) e Beaver Creek (discesa e supergigante sabato 14 e domenica 15 dicembre).Sono presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Nicol Delago, che verranno raggiunte il 26 novembre da Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Nadia Delago, Elena Curtoni, Sara Thaler e Vicky Bernardi, stessa data in cui partiranno le slalomgigantiste verso il Vermont. (continua)

[ 23/10/2024 ] - Discesisti e gruppo Coppa Europa al lavoro in Val Senales
VELOCISTI - Il gruppo Coppa del Mondo maschile delle discipline veloci da martedì 22 e fino a sabato 26 è al lavoro in Val Senales, per una sessione di allenamenti in vista dei primi impegni stagionali.Il Direttore Tecnico Massimo Carca ha convocato Mattia Casse, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Christof Innerhofer, Benjamin Alliod, Giovanni Franzoni, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca.I velocisti saranno impegnati per la prima volta a Beaver Creek, dove sono in programma tre gare tra il 6 e l'8 dicembre.GRUPPO COPPA EUROPA - Anche i gruppi di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche e veloci sono attesi ad uno stage di lavoro in Val Senales, in particolare i discesisti tra il 21 ed il 27 ottobre e gli slalomgigantistitra il 24 ed il 28 ottobre.Il DT giovanile Paolo Deflorian ha convocato Leonardo Rigamonti, Maximilian Ranzi, Marco Abbruzzese, Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi e Max Perathoner per le prove veloci.Per quanto riguarda invece le discipline tecniche, sono convocati Edoardo Saracco, Gianlorenzo Di Paolo, Corrado Barbera, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio, Tommaso Saccardi, Francesco Zucchini, Stefano Pizzato, Davide Seppi e Simon Maurberger.SQUADRA C - Da giovedì 24 ottobre prenderà il via, sempre in Val Senales, uno stage di allenamento del gruppo junior femminile che coinvolgerà fino a martedì 29 Giulia Vallerani, Beatrice Rosca, Margherita Cecere, Rita Granruaz, Alice Pazzaglia, Ludovica Druetto e Camilla Vanni. (continua)

[ 11/10/2024 ] - Milano, FISI Media Day 2024: prende il via la nuova stagione
Questa mattina il Teatro Armani di Milano ha ospitato la presentazione ufficiale della stagione sportiva 2024/2025, a cui hanno partecipato diversi atleti delle tante discipline FISI, tra cui Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Gugu Bosca, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni per lo sci alpino.Per il terzo anno consecutivo Armani ospita l'evento della Federazione in qualità di Official Technical Outfitter, dunque fornitore del guardaroba tecnico degli atleti per le competizioni e per gli allenamenti.Una collaborazione che prosegue spedita, alleggerita un mese fa dalla sentenza del Tribunale di Milano.L'evento, condotto da Carlo Vanzini, ha visto il Presidente Flavio Roda complimentarsi con gli atleti per i successi ottenuti nella scorsa stagione, introducendo la prossima stagione dove - oltre alla Coppa del Mondo - sono in programma i Mondiali in diverse discipline (a Saalbach per lo sci alpino), senza dimenticare che all'orizzonte ci sono i Giochi di Milano-Cortina 2026: "abbiamo atleti veramente forti, e lavorando bene i risultati arrivano e arriveranno. Il nostro obiettivo è prepararci per Milano-Cortina 2026, i Giochi in Italia sono una enorme opportunità per dare visibilità allo sport, agli atleti, alla federazione stessa."Non è mancato un accenno alla scadenza del mandato di Giovanni Malagò nel 2025: "Non ho alcun interesse personale - spiega Roda - credo che sostituirlo sia impossibile, per l'esperienza che ha, per la persona che è, per il suo rapporto con gli atleti. Credo sia determinante per le Olimpiadi e non vedo nessuno che possa prendere il suo posto."Dopo la premiazione di Lisa Vittozzi come Atleta dell'Anno FISI 2024, ecco il momento degli approfondimenti con i singoli atleti.Sofia Goggia ha parlato del suo infortunio e dell'ennesimo ritorno: "è la prima volta che affronto una stagione senza aver svolto alcuna preparazione. Questo infortunio è stato molto pesante emotivamente e fisicamente. Questa estate ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - Slalomisti in Val Senales, Discesisti allo stelvio
La squadra di  Coppa del Mondo di slalom formata da Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Giovanni Franzoni sarà al lavoro sul ghiacciaio della Val Senales tra martedì 15 e sabato 19 ottobre secondo quanto previsto dalla convocazione del DT Massimo Carca.L’appuntamento arriva ad un mese esatto dal debutto stagionale in Coppa del Mondo, previsto per domenica 17 novembre a Levi, in Finlandia.Impegno al Passo Stelvio per la squadra Coppa del Mondo maschile delle discipline veloci: gli allenamenti coinvolgeranno Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Christof Innerhofer, Florian Schieder e Guglielmo Bosca dal 14 al 17 ottobre. (continua)

[ 15/09/2024 ] - SAC Cerro Castor: vittorie per Zenere, Peterlini e De Aliprandini
Si è chiusa ieri la tappa di South American Cup al Cerro Castor, Argentina, il resort di Ushuaia dove si stanno allenando diverse squadre azzurre, e dove erano in programma due giganti e due slalom (m/f).DONNE - Asja Zenere vince il primo gigante in 2:27.71 (15 punti FIS), con 55 centesimi su Camille Rast e 89 sull'austriaca Lisa Hoerhager; altre protagoniste della CdM in top10 con ai piedi del podio le due svedesi Aronsson Elfman e Lisa Nyberg (+1.14), poi Nina Astner, Francesca Baruzzi Farriol 7/a, Katharine Truppe 8/a e ancora Svezia con Loevblom, Alphan e Oehlund. Ghisalberti 12/a, Beatrice Sola 18/a, Francesca Carolli 19/a, Marta Rossetti 20/a, Ambra Pomarè 22/a, Martina Peterlini 23/a, Sophie Mathiou 24/a, Annette Belfrond 25/a.Nel secondo gigante vince la padrona di casa Francesca Baruzzi Farriol con 2:25.51, con 26 centesimi su Asja Zenere e 48 su Lisa Nyberg. Poi le austriache Brunner, Hoerghager e Truppe e Elisa Platino 7/a a +1.54.Nel primo slalom ancora un successo azzurro con Martina Peterlini in 1:50.70, davanti a Jessica Hilzinger (+0.16), l'unica sulla scia di Martina, perchè Aline Danioth è terza a +1.53 (al ritorno dopo l'ennesimo infortunio e dopo aver saltato tutta la scorsa stagione), Baruzzi Farriol 4/a a +1.80 e sole 8 atlete al traguardo.Baruzzi Farriol vince il secondo slalom, ancora seconda Jessica Hilzinger (+0.32), mentre il terzo gradino del podio è per Giorgia Collomb (+1.69), alla prima trasferta con la squadra A.Tra le 13 al traguardo ci sono altre 5 italiane: Beatrice Sola 5/a, Alice Pazzaglia 7/a, Francesca Carolli 8/a, Ambra Pomarè 9/a e Sophie Mathiou 10/a a +4.40.UOMINI - Luca De Aliprandini ha vinto il primo gigante in 2:23.53, con 67 sull'austriaco Patrick Feurstein e +1.59 su Fadri Janutin, poi Luca Aerni 4/o a +1.60, Giovanni Franzoni 5/o a +1.68, William Hansson 6/o a +1.69, Hannes Zingerle 7/o a +1.79, poi Grammel, Gratz e lo spagnolo Aubert Serracanta 10/o. In classifica anche Simon Talacci 15/o.Nel secondo gigante vince ... (continua)

[ 19/08/2024 ] - Al via la trasferta in Sud America delle squadre azzurre
Saranno gli slalomgigantisti ad aprire la lista delle partenze con destinazione Ushuaia, in Argentina. Sulle nevi della Terra del Fuoco si scateneranno da mercoledì 21 agosto fino mercoledì 18 settembre Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, in compagnia dell’allenatore responsabile Simone Del Dio e dei tecnici di riferimento Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Peter Fill, Ivan Imberti e Davide Marchetti.Qualche giorno di lavoro sulle nevi del Passo dello Stelvio prima della partenza per il Sudamerica attende invece alcuni dei protagonisti della velocità, impegnati da sabato 17 a domenica 22 agosto con Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Christof Innerhofer, Florian Schieder e Guglielmo Bosca, con i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Christian Corradino e Adam Peraudo. (continua)

[ 11/07/2024 ] - A Formia i gigantisti di CdM e CE
Da domani venerdì 12 luglio fino al 18, i gigantisti azzurri sono convocati per un raduno atletico a Formia, presso il Centro per la Preparazione Olimpica.Il DT Max Carca ha convocato: Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Simon Talacci e Tobias Kastlunger.L'allenamento sarà coordinato da Davide Marchetti, Luca Riorda, Fabio Bianco Dolino.Dal 13 al 21 luglio saranno presenti a Formia anche gli atleti del gruppo Coppa Europa maschile per le discipline tecniche.Sotto gli occhi di Andrea Truddaiu e Marco Gullino, si alleneranno: Tommaso Saccardi, Matteo Bendotti, Stefano Pizzato, Corrado Barbera (a scopo riabilitativo), Gianlorenzo di Paolo, Francesco Zucchini, Davide Seppi, Edoardo Saracco, Alessandro Pizio. (continua)

[ 25/06/2024 ] - Polivalenti a Livigno; Della Vite, Franzoni e Talacci in Val Rendena
Nuovo stage di allenamento atletico per la squadra femminile polivalenti, convocata dal DT Gianluca Rulfi a Livigno, da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio.Saranno presenti: Teresa Runggaldier, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Roberta Melesi, accompagnate dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dal preparatore atletico Luca Scarian.Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni e Simon Talacci sono i tre componenti del gruppo maschile del gigante di Coppa del Mondo convocati dal direttore tecnico Max Carca per il raduno atletico in programma in Val Rendena da domenica 30 giugno a venerdì 5 luglio, in compagnia del preparatore atletico Davide Marchetti.Prosegue invece individualmente la preparazione il resto dei componenti del team, ossia Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Hannes Zingerle. (continua)

[ 22/05/2024 ] - Squadre FISI maschili 2024/2025: cosa cambia?
Analizziamo le principali novità delle squadre azzurre per la stagione 2024/2025.COPPA DEL MONDO - Squadra dei velocisti identica alla passata stagione: Alliod, Bosca, Casse, Innerhofer, Molteni, Paris, Schieder e Zazzi.Anche i quadri tecnici sono invariati, con l'aggiunta di Adam Peraudo (dai gigantisti).Da notare che non è stato inserito (come un anno fa) Emanuele Buzzi, che nella scorsa stagione ha ottenuto un podio e altri 7 risultati nei top10 in Coppa Europa, tra superg e discesa.Dimezzata invece la squadra degli slalomisti - sempre affidati a Simone Del Dio con Stefano Costazza - che passa da 8 a 4 atleti: ci sono il veterano Gross, poi Kastlunger, Sala e Vinatzer. Barbera viene inquadrato nel Gruppo Coppa Europa, Giuliano Razzoli si è ritirato, mentre sia Matteo Canins che Simon Maurberger non trovano più spazio in nazionale.Nelle ultime ore Maurberger, altoatesino della Val Aurina, ha confermato via social che non si ritirerà, e che continuerà ad allenarsi con il Team Global Racing, con il supporto dello sponsor personale Ahrntal, del Centro Sportivo Carabinieri, e del fornitore Blizzard.Quasi invariato il gruppo gigantisti di Peter Fill, coadiuvato da Ivan Imberti: ci sono Borsotti, De Aliprandini, Della Vite, Franzoni e Zingerle, e l'ingresso di Simon Talacci, che sale dalla Coppa Europa.COPPA EUROPA: Il gruppo prove tecniche è sempre affidato ad Andrea Truddaiu che lavorerà con gli ex nazionali Max Blardone e Cristian Deville (nuovo ingresso), mentre le veloci sono affidate a Alexander Prosch con Stefano Canavese.In squadra entrano Corrado Barbera (dal gruppo CdM), Stefano Pizzato, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti dalla C; entra anche Francesco Zucchini, vincitore del GP Italia Giovani (discipline tecniche), inserito nel gruppo Osservati un anno fa.Facevano parte del Gruppo Coppa Europa ma non trovano più spazio in Nazionale: Riccardo Allegrini, Manuel Ploner e Federico ScusselSQUADRA C: il gruppo di Alexander Ploner passa da 8 a 10 elementi con ... (continua)

[ 21/05/2024 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2024/2025
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera n.122 di martedì 21 maggio 2024, la composizione della squadra maschile di sci alpino per la stagione 2024/25.Direttore Tecnico: CARCA MASSIMOCoord. Preparazione atletica: ABRUZZINI    GIUSEPPEAtleti Coppa del Mondo Prove VelociALLIOD BENJAMIN J.BOSCA GUGLIELMOCASSE MATTIAINNERHOFER CHRISTOFMOLTENI NICOLO’PARIS DOMINIKSCHIEDER FLORIANZAZZI PIETRO TECNICIAllenatore Responsabile: GALLI LORENZOAllenatore: CORRADINO CHRISTIANAllenatore Paris: GHIDONI ALBERTOAllenatore: PERAUDO ADAMAllenatore: STAUDACHER PATRICKFisioterapista: KUPPELWIESER LUISFisioterapista: PRUCKER EINARPreparatore Atletico: VERGA DAVIDESkiman: MARTA IRVINSkiman: PRATI CESARESkiman Ditta Rossignol: KALAMAR ALESSkiman Ditta Nordica: ZANON JOSEFSkiman Ditta Head: ATZ CHRISTOPHAtleti Coppa del Mondo Prove Tecniche SlalomGROSS STEFANO (Da ottobre 2024)KASTLUNGER TOBIASSALA TOMMASOVINATZER ALEXTECNICIAll. Responsabile SL: DEL DIO SIMONEAllenatore: COSTAZZA STEFANOPreparatore Atletico: BIANCO DOLINO    FABIOSkiman: FERRARI NICOLASkiman Ditta Atomic: KLEER GEORG Atleti Coppa del Mondo Prove Tecniche GiganteBORSOTTI GIOVANNIDE ALIPRANDINI LUCADELLA VITE FILIPPOFRANZONI GIOVANNITALACCI SIMONZINGERLE HANNES TECNICIAll. Responsabile GS: FILL PETERAllenatore: IMBERTI IVANPreparatore Atletico/All.: MARCHETTI DAVIDEFisioterapista: RIORDA LUCASkiman: CORIANI RICCARDOSkiman: URBANI MAURIZIOSkiman Ditta SALOMON: KRISTAN ROBERTSkiman Ditta ROSSIGNOL: PETITJEAN YUL Coppa EuropaDirettore Tecnico Giovanile: DEFLORIAN PAOLOAtleti Coppa Europa maschile Prove TecnicheBARBERA CORRADOBENDOTTI MATTEODI PAOLO GIANLORENZOPIZIO ALESSANDROPIZZATO STEFANOSACCARDI TOMMASOSARACCO EDOARDOSEPPI DAVIDEZUCCHINI FRANCESCO TECNICIAllenatore Responsabile: TRUDDAIU ANDREAAllenatore: BLARDONE MASSIMILIANOAllenatore: DEVILLE CRISTIANAllenatore – Prep. Atletico: GULLINO MARCOSkiman/Allenatore: CADEI SAMUELESkiman: FEDERICI ALESSANDROSkiman: BERTASI ALBERTO Atleti Coppa Europa maschile ... (continua)

[ 18/04/2024 ] - Livigno: slalomgigantisti e polivalenti femminili in allenamento
Le buone condizioni delle piste e l'abbassamento delle temperature di questi giorni ha permesso allo staff tecnico delle squadre di Coppa del Mondo di prolungare l’attività sulle nevi di Livigno.Il gruppo maschile di slalom e gigante è stato convocato da lunedì 22 a venerdì 26 aprile con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Alex Vinatzer, Tommaso Sala e Tobias Kastlunger.Presenti il direttore tecnico Max Carca e gli allenatori Simone Del Dio, Peter Fill, Davide Marchetti e Stefano Costazza.Lavoreranno invece da lunedì 22 fino a giovedì 25 aprile le polivalenti femminili con Nicol Delago, Nadia Delago, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Teresa Runggaldier, Vicky Bernardi, Roberta Melesi e Asja Zenere.Al loro fianco il direttore tecnico Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Agazzi, Henri Battilani, Paolo Stefanini e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 30/03/2024 ] - Assoluti 2024: Guglielmo Bosca Campione Italiano di superg
Guglielmo Bosca ha conquistato il titolo italiano di SuperG nella giornata conclusiva della fase "velocità" degli Assoluti, sulla pista Schoeneben di Sarentino, in provincia di Bolzano.Vittoria per il trentenne del Centro Sportivo Esercito che ha fermato il cronometro sul 1:06.52, conquistando così il secondo tricolore in carriera dopo quello ottenuto nel 2017 in combinata alpina.Bosca, bronzo ieri in discesa, ha chiuso davanti ai due portacolori delle Fiamme Gialle Christof Innerhofer e Giovanni Franzoni, staccati rispettivamente di +0.20 e +0.26.Quarto tempo di giornata quindi per l’altro finanziere Luca De Aliprandini (+0.40), con Giovanni Borsotti (Carabinieri) e Maximilian Ranzi (Fiamme Oro) appaiati in quinta piazza con un ritardo di +0.60 da Bosca.Dominik Paris, vittorioso ieri in discesa, sbaglia e chiude 21/o a +1.64.Il decimo posto ha permesso al friulano Emanuele Buzzi (Carabinieri) di centrare il successo di tappa nel Gran Premio Italia Dicoflor, circuito dedicato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali.GIOVANI - Per la categoria giovani, il migliore di giornata nel circuito è risultato il comasco Francesco Zucchini (Prad Raiffeisen Werbering) , pettorale #53, che grazie al 14/o tempo assoluto a +1.14 da Bosca si è lasciato alle spalle Lorenzo Vincenzi (2000 Ski Club, 20/o a +1.62) e Pietro Broglio (Esercito), 22/o a +1.68.I Campionati Italiani Assoluti proseguiranno in Val Senales (Bolzano) tra mercoledì 3 e sabato 6 aprile con le discipline tecniche che proporranno nell’ordine gigante e slalom femminili, seguiti da slalom e gigante maschili.Ecco l'albo d'oro degli ultimi anni:2024 – 1. Guglielmo Bosca 2. Christof Innerhofer 3. Giovanni Franzoni2023 – 1. Pietro Zazzi 2. Luca Taranzano 3. Guglielmo Bosca2022 – 1. Christof Innerhofer 2. Pietro Zazzi 3. Giovanni Borsotti2021 – 1. Emanuele Buzzi 2. Christof Innerhofer 3. Matteo Marsaglia2019 – 1. Matteo Marsaglia 2. Mattia Casse e Dominik Paris2018 – 1. Matteo Marsaglia 2. Christof Innerhofer 3. ... (continua)

[ 08/03/2024 ] - CE Verbier: a Roesti la discesa, a Boisset il superg davanti a Buzzi
Tappa veloce di Coppa Europa maschile a Verbier, in Svizzera: ieri nella discesa il padrone di casa Lars Roesti vince in 1:36.09, beffando di due centesimi l'austriaco Manuel Traninger, primo di un terzetto di connazionali. Terzo gradino del podio infatti per Christoph Krenn a +0.44, ai piedi del podio per 4 centesimi Vincent Wieser.Seguono nella top10 Maple 5/o a +0.49, Hiltbrand 6/o a +0.59 (classe 2003, il più giovane in top10), Rieser 7/o a +0.72, Eichberger 8/o a +0.86.Nono tempo per il primo azzurro Giovanni Franzoni a 9 decimi, poco più attardato Emanuele Buzzi 11/o a +1.04, poi Pietro Zazzi 16/o a +1.70, Nicolò Molteni 21/o a +1.98, 27/o Marco Abbruzzese a +2.14.Roesti è ora leader della classifica di discesa con 9 punti su Rieser e 14 su Traninger, quando manca ancora l'ultima discesa alle Finali di Kvitfjell.SUPERG - Questa mattina si è corso il superg, e nuova vittoria elvetica con Arnaud Boisset, terzo sigillo per lui nel circuito continentale.Boisset ha chiuso in 1:21.62, 16 centesimi davanti al nostro Lele Buzzi, che torna sul podio della Coppa Europa dopo oltre 6 anni.Dalla scorsa estate Buzzi non è più in squadra nazionale, in questa stagione è entrato 7 volte nei top10 in Coppa Europa, con tre quarti posti tra metà dicembre e metà gennaio.Alle spalle del sappadino terzo gradino del podio per Stefan Eichberger (+0.18), poi Sam Alphand 4/o a +0.38, Manuel Traninger 5/o a +0.43, Felix Hacker 6/o a +0.46, Vincent Wieser 7/o a +0.54.Classifica cortissima con i primi 7 in mezzo secondo, ottavo tempo per Giovanni Franzoni a +0.86, secondo azzurro in classifica.Vanno a punti anche Taranzano 21/o a +1.98, Abbruzzese 23/o a 2.04 e Bernardi 30/o a +2.42.In classifica di specialità guida Loriot a 387 che dunque vince la coppa di specialità perchè manca solo il superg delle Finali e l'austriaco Traninger è distanti più di 100 punti (261), Franzoni terzo a 250 punti.Il prossimo appuntamento per la Coppa Europa maschile è per i due slalom di Klappen, Svezia, in ... (continua)

[ 26/02/2024 ] - CE Pass Thurn: vittoria di Zwischenbrugger, Talacci 9/o
L'austriaco Noel Zwischenbrugger ha vinto il gigante di Coppa Europa del Pass Thurn chiudendo le due manche in 1:49.06, si un soffio sul francese Flavio Vitale (+0.07), terzo tempo per il norvegese Hans Grahl-Madsen (+0.31), che ha esordito in Coppa del Mondo un paio di settimane fa a Bansko.Zwischenbrugger ha recuperato tre posizioni, avendo chiuso al quarto posto la prima manche, viceversa il leader della prima Marco Fischbacher è scivolato in quarta posizione, con il 21/o parziale della manche decisiva.Gran rimonta per il norvegese Jesper Wahlqvist, alla seconda top10 in Coppa Europa: 28/o dopo la prima manche sfrutta al meglio il pettorale, fa il miglior tempo e recupera 23 posizioni fino al quinto posto finale a mezzo secondo dal vincitore.Il primo azzurro è Simon Talacci 9/o a +0.82 con il 10/o tempo nella prima e il 9/o nella seconda.A punti anche Giovanni Franzoni 12/o a +1.13, Simon Maurberger 21/o a +1.37 e Tommaso Saccardi 30/o a +2.22. (continua)

[ 22/02/2024 ] - CE Sella Nevea: doppio podio Loriot, Franzoni, Krenn in superG
Doppio superg a Sella Nevea, ieri e questa mattina, valevoli per il circuito di Coppa Europa, con lo stesso podio in gara1 e gara2: vittoria il transalpino Florian Loriot, secondo posto per Giovanni Franzoni e terzo gradino per l'austriaco Christoph Krenn.GARA 1 - Dopo due anni (e un serio infortunio) Giovanni Franzoni torna sul podio di Coppa Europa, chiudendo al secondo posto il primo (ma anche il secondo!) superg di Sella Nevea.Domina Florian Loriot, vincitore per la prima volta in CE a Saalbach qualche settimana fa, chiudendo in 1:09.76, con 6 decimi di vantaggio su Franzoni e 65 su Krenn.Nella top10 entra anche Emanuele Buzzi a +1.43, nei top30 Molteni 13/o a +1.93, Bernardi 20/o a +2.43, Scussel 27/o a +2.86.GARA 2 - Come anticipato il podio non è cambiato nel secondo superg, è cambiato ovviamente il tempo totale (1:12.28) e i distacchi: +0.16 per Franzoni e +0.25 per Krenn.Nella top10 entra Nicolò Molteni 6/o a +1.02, Buzzi è 9/o a +1.16, e appena fuori dalla top10 Abbruzzese 11/o a +1.34 e Bernardi 12/o a +1.51. (continua)

[ 31/01/2024 ] - WJC: Max Perathoner è Campione del Mondo in superg!
Max Perathoner è il nuovo Campione del Mondo junior di superG!Una grande prova ha portato il ventunenne altoatesino delle Fiamme Gialle a mettersi al collo la medaglia d’oro sulle nevi transalpine di Portes Du Soleil, in Francia, all’indomani del bronzo conquistato in discesa.Perathoner, gardenese di Selva, figlio dell'ex nazionale Alex, diventa così il quarto italiano a conquistare il titolo iridato juniores di SuperG dopo Massimiliano Iezza (1993), Peter Fill (2002) e Giovanni Franzoni, oro nel 2021 a Bansko. Proprio Franzoni è stato l’ultimo azzurro a conquistare due medaglie nelle prove veloci in un Mondiale under 21 grazie all’oro in discesa e al bronzo in superG raccolti a Panorama nel marzo 2022. Il titolo iridato juniores consentirà all’azzurro di partecipare al superG delle finali di Coppa del Mondo in programma a Saalbach il 22 marzo.Max Perathoner ha completato la prova a Chatel in 1:12.27, con il miglior crono nel settore centrale, e nessuno è più riuscito a batterlo. Storica medaglia d'argento per lo spagnolo Ander Mintegui, staccato di 21 centesimi, prima medaglia nel settore maschile ai Mondiali Jr per la Spagna, mentre lo svizzero Livio Hiltbrand, già oro ieri in discesa, ha chiuso a 22 centesimi vincendo il bronzo.Nel 2000 e 2001 Carolina Ruiz Castillo aveva vinto argento e bronzo in gigante.Ai piedi del podio, quarto posto per il francese Alban Elezi Cannaferina (+0.32) con il norvegese Johs Herland che si è inserito in quinta piazza a 0.37 da Perathoner.Buon ottavo tempo quindi per il torinese Leonardo Rigamonti che ha pagato +0.49 dal compagno di squadra; ventesimo posto, a seguire, per Pietro Motterlini (+1.29) mentre Gregorio Bernardi, partito con il #7 subito dopo Perathoner e vincitore ieri dell'argento in discesa, ha purtroppo visto concludersi prematuramente il proprio superG scivolando a poche curve dal traguardo mentre era in lotta per l'argento.Dopo le prime due giornate della rassegna, l’Italia può dunque vantare già una medaglia per ... (continua)

[ 28/01/2024 ] - Garmisch: Odermatt vince il secondo superg, Casse 11/o
Marco Odermatt torna alla vittoria nel secondo superG di Garmisch-Partenkirchen con il tempo di 1:10.13, il campione elvetico che aveva vinto uno dei quattro superg corsi fino a oggi, conquista così la 9/a vittoria in stagione, la 33/a della carriera, dominando nella parte più tecnica della 'Kandahar 1'.Odermatt ha superato di 30 centesimi l'austriaco Raphael Haaser, terzo posto a +0.61 per un altro elvetico, Franjo Von Allmen, classe 2001 e certamente una delle rivelazioni di questa stagione, oggi al primo podio in carriera.Ai piedi del podio l'austriaco Kriechmayr, bruciato per soli 3 centesimi.Il migliore degli italiani è Mattia Casse, 11/o a +1.08 dal vincitore, quindi è 16/o Dominik Paris con +1.26 di ritardo, seguito al 18/o posto da Guglielmo Bosca, secondo ieri, a +1.33.Bene Giovanni Borsotti, 22/o a 1"67 con il 51 e buona gara anche per Christof Innerhofer, partito con il pettorale numero 43 (è uscito dai top30) ha chiuso in 25/a posizione a 1"95 da Odermatt. Migliora anche Giovanni Franzoni che è 26/o a +1.97, mentre esce Benjamin Alliod.Condizioni della neve oggi decisamente diverse rispetto al sale di sabato: nella notte il tracciato si è compattato e la giuria non ha potuto modificare la traccia per non rischiare di finire nella neve riportata.Da notare che il vincitore di ieri Nils Allegre è 14/o, mentre Arnaud Boisset, partito con il pettorale numero 24, ha chiuso 7/o.Come annunciato c'è stato anche il saluto e l'addio all'agonismo da parte di Josef Ferstl, che nei giorni scorsi ha annunciato di voler chiudere la carriera."Oggi il tracciato era uguale a quello di ieri - spiega Mattia Casse - Ieri ho pagato due errori in velocità. La neve era una cosa completamente diversa. Sono lì a un secondo e questo è il mio standard stagionale. Ora vedrò cosa fare per migliorare. La cancellazione di Chamonix significa che avremo molto tempo libero. Sicuramente lo utilizzerò per testare nuovi materiali e cercare di sistemare le cose. Avremo ancora solo due tappe, ... (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)

[ 25/01/2024 ] - CE Tarvisio: vittoria per Roesti nella prima libera, Molteni 5/o
L'elvetico Lars Roesti vince la prima delle due discese in programma a Tarvisio, pista 'Di Prampero', conquistando il quarto sigillo nel circuito continentale in 1:50.22.Lars ha superato di 67 centesimi il tedesco Luis Vogt (nei giorni in cui si ritirano i 'veterani' Dressen e Ferstl), e di 87 Marco Pfiffner, rappresentante del Liechtenstein.Quinto e settimo posto per Nicolò Molteni e Benjamin Jacques Alliod: il brianzolo Molteni ha tagliato il traguardo con un ritardo di +1.04 da Roesti, mentre il valdostano è staccato di +1.21.Gli altri azzurri a punti: diciottesimo posto a seguire per Marco Abbruzzese (+1.64) appena davanti a Giovanni Franzoni, 20esimo a +1.77, con Maximilian Ranzi 23esimo (+1.79) e Matteo Franzoso 25esimo (+1.98).Domani sulla stessa pista è in programma una seconda discesa libera che completa il quadro della tappa di Tarvisio di Coppa Europa. (continua)

[ 10/01/2024 ] - CE Saalbach: Giovanni Borsotti 3/o in superg!
Davanti a tutti ci sono due francesi, Florian Loriot e Adrien Fresquet, ma il primo superg della stagione 2023/2024 di Coppa Europa parla anche azzurro, con il terzo e quarto posto di Giovanni Borsotti ed Emanuele Buzzi.Ma se per Buzzi possiamo parlare di un buon risultato, per Borsotti è davvero ottimo, perchè il gigantista azzurro ha pochi risultati in carriera in questa disciplina, e se 13 anni fa ero riuscito a conquistare un quinto posto, da quel momento non era più entrato nei top10, mentre oggi si toglie la soddisfazione di salire sul terzo gradino del podio.Prima vittoria in carriera in Coppa Europa per Loriot, che chiude la prima gara veloce di Saalbach in 1:12.74, staccando di 14 centesimi il connazionale e di 38 Borsotti.Come detto Buzzi rimane ai piedi del podio con 44 centesimi, seguono poi i due austriaci Manuel Traninger 5/o a +0.59 e Vincent Wieser 6/o a +0.61.Fuori dai top10 Giovanni Franzoni 12/o a +0.95 e Matteo Franzoso 13/o a +1.02; a punti anche Maximilian Ranzi 20/o a +1,61 con il #46, e Max Perathoner 22/o a +1.68.Domani si replica con il secondo superg, start alle 10. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 04/01/2024 ] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)

[ 29/12/2023 ] - Bormio: Odermatt Superiore in Superg, giornata nera per gli Azzurri
Undicesima gara consecutiva a podio in superg, di cui la settima sul gradino più alto del podio: anche questa mattina a Bormio Marco Odermatt ha ribadito la sua superiorità in superg, unendo l'eccellente tecnica in curva più volte vista in gigante con la capacità di far correre lo sci e coprire al meglio il terreno.L'elvetico ha chiuso in 1:27.72, con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, davvero fenomenale nei curvoni della Konta.Odermatt è arrivato sul traguardo con 98 centesimi di vantaggio nei confronti del leader provvisorio, Raphael Haaser, sceso due numeri prima e capace di trovare il giusto feeling con la Stelvio, conquistando così il secondo podio della carriera, sempre un secondo posto e sempre a Bormio, proprio come due anni fa.Per il campionissimo elvetico è invece il successo n.28 in carriera (quarto in stagione), di cui 11 in superg, proiettandolo al vertice della classifica di specialità e della generale, e se consideriamo il grave infortunio occorso ieri a Schwarz possiamo dire che la Sfera di Cristallo ha già preso la strada del Canton Nidvaldo.Terzo tempo per un arrabbiato Aleksander Kilde, staccato però di +1.31, distacchi che crescono inevitabilmente con lo scorrere della classifica: rimane ai piedi del podio il vincitore della Val Gardena Vincent Kriechmayr, staccato di +1.45, ottimo quinto posto per Justin Murisier, poi al sesto posto Nils Allegre e Stefan Babinsky (+1.81), vicinissimi Meillard 8/o a +1.82 e Pinturault 9/o a +1.83, e Caviezel 10/o a +1.92, dunque 6 atleti in 16 centesimi.Giornata nera per gli azzurri: Dominik Paris - primo a scendere - si inclina nella parte alta (zona del Pian dell'Orso), tocca il fondo ghiacciato con lo scarpone, gli attacchi si aprono e scivola lungo il tracciato.Mattia Casse (#15) esce dopo 15 secondi, per un errore di linea.Innerhofer (#30) finisce nelle reti a metà manche, una brutta botta con alcune abrasioni sul volto, il campione di Gais viene inquadrato in piedi ma poi elitrasportato ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Sarrazin domina la Stelvio davanti a Odermatt, Casse 6/o
Una vittoria incredibile, bellissima, meritata: alla decima discesa della carriera, dunque con poca esperienza, il francese Cyprien Sarrazin vince la discesa libera di Bormio, sulla difficile e impegnativa Stelvio.Capolavoro del francese, che riporta la Francia sul gradino più alto del podio esattamente 8 anni dopo Theaux (a S.Caterina), una gara quasi perfetta, costruita aggredendo tutti i settori del tracciato, dalla parte alta alla Carcentina, dal salto di San Pietro ai velocissimi curvoni della Konta, dove le gambe bruciano e la benzina è ormai esaurita.Il francese ha chiuso in 1:50.73, con il miglior crono nel terzo, quarto e quinto settore, ovvero imprendibile dalla Carcentina in giù: la maggior parte degli atleti oggi si è lasciato portare verso il traguardo su un tracciato che fa impressione ed esige rispetto; solo il vincitore, Odermatt, il canadese Alexander e il nostro Paris hanno dato l'impressione di riuscire a domare la pista.Nonostante la scarsa esperienza in discesa, la vittoria di oggi non è un fulmine a ciel sereno: Sarrazin ha cominciato nel dicembre di un anno fa a Beaver Creek chiudendo 39/o, poi a sorpresa era stato 19/o e 6/o in Val Gardena, dove settimana scorsa ha sfiorato il podio.Lo scorso gennaio a Kitz ha chiuso 10/o..e non può essere un caso, e infine era stato primo e quarto nelle due prove dei giorni scorsi, confermando lo stato di forma, la voglia di velocità e il feeling con il tracciato.Solo Odermatt è riuscito ad impensierire Sarrazin: l'elvetico parte benissimo con il miglior crono nei primi due settori, ma poi perde progressivamente, e chiude con soli 9 centesimi di ritardo.Odermatt ha un primato poco invidiabile: conquista l'11/o podio in discesa senza aver mai vinto, una sequenza iniziata proprio a Bormio, secondo nel 2021, e proseguita in questi ultimi 24 mesi con altri 10 podi, ma senza vittoria.Ironia della sorte con il risultato di oggi Odermatt passa a guidare la classifica di specialità con una manciata di punti su ... (continua)

[ 27/12/2023 ] - Bormio: Kilde il più veloce in prova, Casse 7/o
Il norvegese Aleksander Kilde ha chiuso davanti a tutti la seconda prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, in 1:52.26, circa mezzo secondo più veloce del miglior tempo di ieri, fatto segnare da Sarrazin.Secondo tempo per l'elvetico Hintermann a +0.32, poi Alexander a +0.37 e il più veloce di ieri Sarrazin (pettorale #28) 4/o a +0.38, e ancora Hemetsberger (+0.43) che rimangono sotto il mezzo secondo di distacco.Al sesto posto si inserisce il francese Giezendanner con il #41 a +0.57, poi si alza il distacco con Marco Schwarz 7/o a +0.85, Alexis Monney a +0.93, Marco Odermatt 9/o a +0.96.Il primo azzurro è Mattia Casse 10/o a +1.01, con il miglior tempo nel primo e ultimo settore: "E’ una Stelvio davvero esigente, ghiacciata. Mi sto trovando sempre meglio, sono in fiducia. Ora l’obiettivo è fidarmi sempre più della mia entrata in curva, anche in condizioni ghiacciate. Domani sarà una gara tirata, siamo in tanti a sciare bene."Secondo azzurro Giovanni Franzoni con il #66, 13/o a +1.61 ma con salto di porta, come Florian Schieder 19/o a +2.03.Paris è velocissimo nel primo e secondo settore, poi rallenta e chiude 25/o a +2.25: "La pista è sempre tosta, anche con queste temperature. La vittoria in Val Gardena ha dato tanta fiducia, ma domani sarà un’altra storia, si riparte da zero. Ci sarà da attaccare: su una pista così può succedere di tutto."Innerhofer 29/o a +2.37, poi Zazzi 50/o, Bosca 60/o, Molteni 61/o.Non sono partiti Alliod, Meillard, Mettler e Monsen.Domani si fa sul serio con la discesa libera, in programma alle 11.30.  (continua)

[ 26/12/2023 ] - Bormio: Sarrazin guida la prima prova, Casse 3/o, Paris 7/o
La lunga tappa di Bormio si apre con le prime prove cronometrate nel giorno di S.Stefano, con il francese Cyprien Sarrazin chiude davanti a tutti il tracciato della Stelvio in 1:52.77, con il miglior parziale nel primo settore.Una prova anticipata alle 10.30 per preservare al meglio la pista anche per i prossimi giorni (domani la seconda prova, giovedì la discesa, venerdì il superg), pista in perfetta condizioni, con fondo duro ed esigente nonostante le alte temperature dell'ultimo periodo.Alle spalle di Sarrazin c'è Ryan Cochran-Siegle, a +0.41, poi il primo azzurro, Mattia Casse a +0.49: "Quest’anno che ho trovato una maggior stabilità tecnica mi piacerebbe fare qualche passo avanti rispetto al passato – dichiara Mattia, nono un anno fa – La Stelvio resta una pista esigente, da sciare, anche con temperature un po’ più alte del solito. Forse quest’anno è un po’ più umana."Quarto tempo per il secondo statunitense Jared Goldberg a +0.97, poi il canadese Alexander Cameron (+1.04) ed il tedesco Simon Jocher (+1.36) completano la top6 della prima prova cronometrata.Alla settima, ottava e nona posizione troviamo un trittico di Azzurri aperto da Dominik Paris, plurivincitore su questo tracciato e staccato di +1.37: "E' sempre bello tornare a Bormio – spiega il sei volte vincitore della discesa sulla Stelvio, oltre ad un superG – quest’anno che sto meglio di dodici mesi fa, ancora di più. Come sempre la prima prova sulla Stelvio è un’incognita, la pista è un po’ mossa ma resta divertente".Ottavo Nicolo Molteni (pettorale #56) a +1.40, poi Pietro Zazzi 9/o a +1.48 (pettorale #49).Decimo e undicesimo i due big Marco Odermatt (+1.49, con frenata finale) e Kilde (+1.51).Positiva anche la prova di Giovanni Franzoni, 13/o a +1.72 con il #67, poi Innerhofer 20/o a +2.09, Schieder 28/o, Borsotti 34/o, Bosca 35/o, Alliod 54/o.Non ha chiuso la prova Raphael Haaser, non sono partiti Sejersted, Dressen e Mettler.Domani alle 11.30 è in programma la seconda prova. (continua)

[ 23/12/2023 ] - I velocisti azzurri per Bormio
Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per il doppio appuntamento con la velocità maschile di Coppa del mondo in programma sulla mitica pista Stelvio di Bormio.Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca.Il programma propone una discesa giovedì 28 dicembre (ore 11.30 con diretta tv su RaiDue ed Eurosport), seguita il giorno successivo da un supergigante (sempre alle 11.30).L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e nove in supergigante (otto + Schieder che ha il posto fisso).Sulla Stelvio Paris si è imposto in ben sette occasioni, di cui sei in discesa (2012, 2017, 2018, 2019 per due giorni di fila e 2021) e una in supergigante (2018), mentre Innerhofer ha trionfato nel 2008 in discesa, è arrivato secondo nel 2018 in discesa e terzo in discesa nel 2010.Infine Peter Fill fu secondo in discesa nel 2006, così come Kristian Ghedina fu terzo nel 1996 in discesa, Peter Runggaldier secondo e Werner Perathoner terzo in supergigante nel 1995. (continua)

[ 22/12/2023 ] - CE Valloire: ad Anguenot il secondo gigante, Talacci 7/o
Il francese Leo Anguenot coglie il secondo successo stagionale nel gigante2 di Valloire, valevole per la Coppa Europa, battendo il vincitore di ieri Borgnaes (+0.82), che può comunque festeggiare il secondo podio della carriera e il secondo in due giorni.Terzo gradino del podio per il giovane transalpino Flavio Vitale, che nella seconda recupera 15 posizioni chiudendo però lontano dal vincitore, a +2.04.Ai piedi del podio il solido lituano Andrej Drukarov, staccato di un solo centesimo, al miglior risultato in carriera: era terzo dopo la prima manche a soli 38 centesimi da Borgnaes, leader provvisorio.Quinto tempo per il tedesco Stockinger, poi l'elvetico Janutin 6/o e ottima settima piazza per Simon Talacci, ieri secondo con una grandissima rimonta: il livignasco era 5/o dopo la prima manche a +1.16, poi nella seconda frazione fa il 19/o parziale e perde due posizioni, conquistando comunque una top10 a 4 decimi dal terzo gradino del podio.Diciottesimo posto in rimonta quindi per Giovanni Franzoni (+3.36) che grazie al quinto tempo assoluto nella seconda manche è risalito dalla 29esima piazza occupata al termine della prima.Fuori dai top30 Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Lorenzo Thomas Bini, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina e Pietro Giovanni Motterlini.Il superg femminile al Passo San Pellegrino, in programma questa mattina, è stato annullato per le condizioni meteo, con vento e bufera di neve, in accordo con le previsioni dei giorni scorsi. (continua)

[ 21/12/2023 ] - CE Valloire: rimonta di Simon Talacci, 2/o alle spalle di Borgnaes
Splendida gara di Simon Talacci, classe 2001 dell'Esercito, che nel primo gigante di Coppa Europa a Valloire recupera ben 26 posizioni e chiude al secondo posto, conquistando il primo podio della carriera nel circuito continentale, e fino ad oggi il suo miglior risultato era un 14/o posto.Nella prima manche aveva chiuso davanti a tutti il danese Christian Borgnaes - mai sul podio in Coppa Europa - e Simon, con il pettorale #48, aveva chiuso in 28/a posizioni a +2.49.Nella seconda manche il livignasco è irresistibile e fa segnare il miglior tempo di manche: uno dopo l'altro tutti gli atleti finiscono alle sue spalle, compresi i due elvetici Josua Mettler e Semyel Bissig che erano rispettivamente terzo e secondo e finiscono nelle retrovie.Borgnaes perde quasi due secondi di manche, ne mantiene 57 e conquista il primo successo in carriera in Coppa Europa, nonchè la prima vittoria danese nella storia dello sci alpino in questo circuito.Christian è di origini tirolesi, ma dal maggio 2022 ha cambiato nazionalità dall'Austria alla Danimarca.Sul terzo gradino del podio sale quindi Joshua Sturm a +.069, ai piedi del podio il tedesco Jonas Stockinger, quinto tempo per lo svedese Mattias Roenngren (in recupero di 13 posizioni).Sesto posto per il lituano Drukarov, poi il francese Orecchioni 7/o a +1.00 (15 posizioni recuperate), e infine Janutin 8/o, Solberg 9/o e l'austriaco Zwischenbrugger a chiudere la top10.Fuori dai top30 Giovanni Franzoni e Lorenzo Thomas Bini; non chiudono la prova Taranzano e Pizzato.Domani si replica con gara2, con manche alle 10 e 13. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Gardena, doppietta austriaca in superG, vince Kriechmayr, 8/o Casse
Doppietta austriaca nel primo superG della stagione sulla pista Saslong della Val Gardena. Vince il veterano Vincent Kriechmayr, secondo centro (2021) in questa specialità per lui nella località ladina, precedendo di soli 2 centesimi il compagno di squadra Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera in questa specialità. Terzo l'elvetico Marco Odermatt a 3 centesimi dal vincitore. Per il 32enne di Linz, già vinciotre due anni fa della coppa di superG e campione del mondo e doppio titolo mondiale in discesa e superG ai Mondiali di Cortina 2021 si tratta della vittoria nr. 17 in carriera, il 33esimo podio in coppa.  Quarto posto un po' a sorpresa per il francese Cyprine Sarazzin che ha rischiato di vincere se non avesse commesso un errore nello shuss finale. Quinto un altro austriaco Marco Schwarz finito a 10 centesimi dal podio. Migliori sei racchiusi in 15 centesimi con il canadese James Crawford (5/o). Si tratta della gara più tirata degli ultimi 20 in coppa, cioè con il minor distacco tra il primo e il decimo: soli 39 centesimi e con per altro dodici atleti nella top10.L'Italia si difende con Mattia Casse, a lottare per tre quarti del tracciato per finire sul podio, e poi ha concluso con l'8/o tempo a 29 centesimi dal vincitore. Decimo posto a 39 centesimi per il giovane Guglielmo Bosca, pettorale 30, finito a pari merito con il canadese Read e lo statunitense Goldberg, e rimasto anche lui in corsa per la vittoria finale fino allo shuss finale. Deludono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer finiti lontani fuori anche dalla zona dei top30 dopo una gara non certo esaltante. Fuori dai trenta anche Florian Schieder, come pure Zazzi, Franzoni e Alliod.Il grande sconfitto della giornata odierna è però stato il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il grande favorito della gara odierna e vincitore delle ultime due gare di specialità su questa pista, non così scorrevole sui tratti veloci che chiude addirittura fuori dai migliori 30 dalla zona punti.Brutta ... (continua)

[ 12/12/2023 ] - Val Gardena, statunitense Goldberg il più veloce in prova, Paris 9/o
Lo statunitense Jared Goldberg ha realizzato il miglior tempo nella prima prova cronometrata che ha aperto la lunga settimana sulla pista del Saslong, dove sono previste due discese giovedì 14 e sabato 16 dicembre, intervallate da un superG venerdì 15 dicembre.Lo statunitense ha realizzato il tempo di 2’02"19, precedendo di 25 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre lo svizzero Stefan Rogentin ha registrato il terzo tempo a 37 centesimi. Nella top ten è presente anche l'azzurro Dominik Paris con il nono tempo. Il campione della Val d’Ultimo ha sfruttato come sempre la giornata per affinare le linee, così come Mattia Casse, tredicesimo a 1"47.Appena dietro Florian Schieder con il sedicesimo tempo a 1"80, mentre Guglielmo Bosca è diciannovesimo e Christof Innerhofer ventisettesimo a 2"88. Più attardati Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, non sono partiti Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Ricordiamo che l’Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e altrettanti (più Schieder) in superG.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Giovedì si correrà la discesa libera maschile cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia (inizio ore 11.45). (continua)

[ 11/12/2023 ] - Val Gardena: i 10 velocisti azzurri convocati
Dopo gli annullamenti e cancellazioni delle prime due tappe in programma, i velocisti di Coppa del Mondo sono pronti a rompere il ghiaccio sulla Saslong, in Val Gardena.Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per la tappa che si aprirà martedì 12 dicembre con la prima prova cronometrata della discesa libera sulla Saslong.La tappa dolomitica proporrà giovedì 14 dicembre una discesa valida come recupero di una delle due prove non disputate a  Cervinia per poi proseguire venerdì 15 dicembre con il SuperG e sabato 16 con una seconda discesa.La squadra azzurra sarà composta da: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Jacques Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Beaver Creek - discesa annullata
Aggiornamento ore 20.30: la prima discesa di Beaver Creek è stata annullata. Dopo il bel tempo dei giorni scorsi oggi il meteo è stato inclemente: dapprima gli organizzatori hanno lavorato moltissimo per liberare la pista dalla neve accumulatasi nella notte, poi è subentrato anche un abbassamento della visibilità.La stagione maschile, e della velocità in particolare, ha avuto un avvio travagliato: annullato il gigante di Soelden, annullate le gare di Cervinia ed ora anche la prima di Beaver Creek. Si spera in un miglioramento per domani. Aggiornamento: alle 18.45 la giuria ha deciso che la partenza sarà abbassata alla quota di riserva. Gli atleti potranno fare la ricognizione dalle 11.30 alle 12.15 locali, mentre alle 12.30 locali (le 20.30 italiane) si valuterà se confermare il nuovo orario di partenza alle 13 locali (le 21 in Italia)Aggiornamento: alle 15.45 ora italiana gli organizzatori hanno comunicato che il programma di gare è posticipato per permettere ai volontari di liberare il tracciato dalla neve accumulatasi per tutta la notte.Anche la ricognizione degli atleti è stata posticipata, si attende il nuovo orario di inizio Questa sera alle 18.45 prenderà il via la prima discesa libera della stagione, con la prima gara in programma a Beaver Creek, sulla splendida Birds of Prey.L'elvetico Stefan Rogentin aprirà per primo il cancelletto, seguito dal canadese Cameron Alexander.Kriechmayr ha il pettorale #10, Kilde ha il pettorale #11, Odermatt il #14, solo per citare il podio finale della passata stagione.Il primo azzurro al via sarà Dominik Paris, pettorale #7: "Qui a Beaver Creek la pista è in ottime condizioni. Nella prima prova era ancora così così, ma ieri era perfetta: gli organizzatori hanno fatto davvero un bel lavoro. Nella seconda prova ho capito meglio cosa fare per andare più forte, e ora resta da vedere se si riesce a farlo anche in gara. Danno previsioni un po’ brutte, ma speriamo che si riesca a fare la prima gara. E’ una pista sulla quale si sa ... (continua)

[ 30/11/2023 ] - Beaver Creek: seconda prova a Sarrazin, Casse 9/o
Cyprien Sarrazin fa sul serio: il francese, che fino alla scorsa stagione non aveva risultati in discesa, ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, dopo essere stato secondo alle spalle di Kilde nella prova di martedì.La Birds of Prey non è una pista qualsiasi, e anche crono e distacchi del transalpino non sono risicati: 1:38.09 complessivi, con il miglior parziale nel secondo e terzo settore e nel finale, e un margine di quasi 8 decimi sul primo inseguitore, il canadese James Crawford.Già nella passata stagione Cyprien aveva stupito con un 6/o posto in Val Gardena e un 10/o a Kitz, e dunque si candida ad una gara da protagonista per venerdì.Terzo crono per Niels Hintermann a 88 centesimi, distacco che sale a +1.04 per Hemetsberger e addirittura +1.20 per Kilde, che precede di 4 centesimi il connazionale Sejersted.Il canadese Alexander è ancora in top10 al settimo posto (+1.26) mentre l'atteso Schwarz è 8/o a +1.43, a con salto di porta.Nono tempo a +1.55 per Mattia Casse, anche oggi miglior azzurro, bene sul finale come ieri e nascosto nel tratto centrale.Odermatt è 11/o a +1.63, Schieder 15/o a +1.94, Bosca 19/o a +2.08, Paris 21/o a +2.18, Innerhofer 22/o a +2.28, oltre la 30/a posizione Zazzi, Borsotti, Franzoni, Molteni e Alliod.Una prova condizionata da numerosi stop per le cadute di Hrobat, Von Appen, Fossland, Seger e Thompson.Giovedì è in programma la terza prova cronometrata con partenza fissata sempre alle 18:45 italiane, orario in cui tra venerdì e domenica prenderanno il via anche le due discese ed il superG. (continua)

[ 29/11/2023 ] - Beaver Creek: a Kilde la prima prova, Casse 4/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:39.68, con ottimi parziali in alto e in fondo, superando di 23 centesimi il francese Cyprien Sarrazin, che sembra proseguire nel suo cammino di crescita nella velocità.Dopo l'annullamento dello Speed Opening di Cervinia, gli uomini jet sono finalmente pronti per cominciare la stagione sulle nevi del Colorado: ottimo quarto posto di Mattia Casse a +0.62, con il miglior parziale nel quarto settore, terzo tempo per Andreas Sander a +0.56, poi seguono in classifica Cameron Alexander a +0.65, Sejersted a +0.67, Von Appen a +0.85, Allegre a +1.01, Pinturault a +1.06 e Crawford a +1.08.Appena fuori dai top10 Odermatt a +1.19, che a inizio settimana ha patito un problema alla schiena risolto con la fisioterapia.Il secondo azzurro è Guglielmo Bosca 13/o a +1.27, partito con il #45, poi Dominik Paris 16/o a +1.61, Innerhofer 28/o, Schieder 32/o, Franzoni 39/o, Zazzi 43/o, Borsotti 54/o, Alliod 66/o (con salto di porta), Molteni 76/o. (continua)

[ 16/11/2023 ] - I velocisti verso Copper Mountain
Gli Azzurri della velocità si preparano alla trasferta nordamericana dove dovrebbe finalmente avere inizio la Coppa del mondo maschile, discipline veloci.Il DT Max Carca ha convocato dieci effettivi che faranno un periodo di allenamento di 12 giorni a Copper Mountain, negli Usa, prima di trasferirsi a Beaver Creek per le due discese e il superG programmati dal 1 al 3 dicembre prossimi.Gli atleti convocati sono: Benjamin Alliod, Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Florian Schieder.Lo staff tecnico sarà guidato da Lorenzo Galli, mentre lo stesso Carca raggiungerà la squadra in vista delle gare. (continua)

[ 14/11/2023 ] - A Solda allenamenti per Coppa Europa, Gruppo Junior e Osservati
Il gruppo di Coppa Europa femminile delle discipline tecniche svolgerà sei giorni di raduno (da mercoledì 15 a martedì 21 novembre) sulla pista altoatesina di Solda con Ilaria Ghisalberti, Vittoria Cappellini, Alessia Guerinoni, Giorgia Collomb, Sophie Mathiou, Annette Belfrond, Emilia Mondinelli e Ambra Pomarè, insieme agli allenatori Angelo Weiss e Giuseppe Butelli.Le ragazze parteciperanno ad alcune gare del circuito del Gran Premio Italia Dicoflor al via settimana prossima.Christof Innerhofer, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi si aggregano invece alla squadra maschile di Coppa Europa delle discipline tecniche per l’allenamento in corso di svolgimento sempre a Solda.Il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian ha convocato cinque atlete del gruppo juniores femminile per il raduno sulla neve in programma a Solda (Bz) da mercoledì 15 a giovedì 21 novembre.Saranno presenti Tatum Bieler, Francesca Carolli, Giulia Valleriani, Carlotta De Leonardis e Matilde Lorenzi, seguite dai tecnici Gianluca Gerigoletto e Giorgio Anselmicchio.Infine il gruppo osservati delle discipline tecniche e polivalenti maschile e femminile è stato convocato dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian per un allenamento in programma a Solda (Bz) da ieri, martedì 14 a sabato 18 novembre.Presenti Diego Bucciardini, Marco De Zanna, Lorenzo Gerosa, Federico Fontana, Jakob Franzelin, Lukas Sieder, Pietro Scesa, Filippo Segala, Pietro Bisello, Sofia Amigoni, Camilla Vanni, Beatrice Rosca, Maria Sole Antonini, Cecilia Pizzinato e Sofia Parravicini, assistiti dai tecnici Paolo Boldrini, Massimiliano Toniut, Samuele Sentieri, Moritz Micheluzzi, Riccardo Grecchi, Tristano Vicario, Pier Francesco Dei Cas, Ernesto Borsatti e Mauro Baldo. (continua)

[ 08/11/2023 ] - Speed Opening, prima prova: Alliod secondo, Schieder quarto
Dopo aver dovuto rinunciare alla edizione 2022, questa mattina finalmente Zermatt e Cervinia hanno potuto ospitare la prima prova cronometrata dello Speed Opening, la prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo.Il canadese Alexander Camaron ha aperto le danze sulla 'Gran Becca', primo di 82 atleti iscritti al primo training, cui seguiranno altre due prove giovedì e venerdì prima delle due gare in programma sabato e domenica con partenza alle 11.30.Miglior tempo assoluto per l'austriaco Otmar Striedinger, che ha chiuso in 2:05.93, ma con salto di porta, secondo crono assoluto per il valdostano dell'Esercito Benjamin Alliod, pettorale #68, in 2:06.25, anche lui con salto di porta (e miglior intermedio nel quarto settore).Terzo tempo assoluto e primo "regolare" per l'elvetico Niels Hintermann in 2:06.30, subito davanti a Florian Schieder, particolarmente veloce nel tratto finale."Vento in pista non ce n’era – ha detto Florian Schieder -, ma era difficile essere veloci perché era tutto da studiare. Comunque per me è stata una bella prova, ma vedremo nei prossimi giorni come andranno le cose."Quinto tempo (con salto di porta) per Von Appen a +0.99 da Striedinger, poi il finlandese Lehto sceso con il #41 a +1.11: tanti atleti con pettorali alti si sono inseriti nei top15, segno che la pista è andata velocizzandosi.Mattia Casse, terzo azzurro in classifica, è 9/o a +1.20 con buoni parziali nei primi due settori."A fine piano ho sbagliato e ho perso molta velocità, poi ci vuole un po’ per recuperare – ha detto Mattia Casse -. La pista nel complesso è abbastanza facile. Con la neve gli organizzatori hanno fatto un bel lavoro. La giornata oggi era molto bella e il primo training dopo molto tempo è sicuramente una bella sensazione. Adesso bisognerà lavorare molto per andare più veloci."Gli altri azzurri: Dominik Paris 22/o a +1.85, Borsotti 45/o, Bosca 43/o, Zazzi 52/o, Molteni 60/o, Franzoni 62/o, Innerhofer 68/o."E' difficile per tutti capire bene una ... (continua)

[ 02/11/2023 ] - Cervinia/Zermatt: 10 uomini-jet azzurri convocati
Il direttore tecnico Max Carca ha ufficializzato le convocazioni in vista della doppia discesa maschile dello Speed Opening di Zermatt/Cervinia di sabato 11 e domenica 12 novembre, un appuntamento inedito per la Coppa del Mondo perchè si tratterà per la prima volta nella storia di una gara transfrontaliera, con partenza sul versante svizzero dalla Gobba di Rollin a quota 3720 metri per gli uomini (le donne partiranno invece ad una quota più bassa, pari a 3485 metri) e arrivo a Laghi Cime Bianche a quota 2840 metri.Le prove sono in programma fra mercoledì 8 a venerdì 10 novembre, i convocati sono Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Guglielmo Bosca e Giovanni Borsotti.L'Italia ha a disposizione 8 posti per ciascuna gara; per Borsotti potrebbe essere l'esordio in CdM in discesa. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone:  Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)

[ 24/10/2023 ] - Gli 8 Azzurri per il Rettenbach di Soelden
Sono otto gli uomini iscritti al gigante maschile di Soelden che apre nel fine settimana la Coppa del mondo sulla pista del Rettenbach.Il programma generale prevede sabato 28 ottobre la gara femminile (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), mentre domenica 23 ottobre sarà il turno degli uomini con la prima manche prevista alle ore 10.00 e la seconda alle ore 13.00, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.I convocati sono Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer e Hannes ZingerleLa squadra azzurra non ha storicamente un gran rapporto con la pista tirolese: ricordiamo i podi di Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moellg secondo nel 2012, e altri 5 piazzamenti nei top10 tra il 200e e il 2007. (continua)

[ 23/10/2023 ] - I gigantisti in rifinitura a Hintertux, squadra C a Saas Fee
Allenamento a Hintertux per il gruppo di Coppa del Mondo di gigante: il DT  Massimo Carca ha convocato cinque specialisti per due giorni di rifinitura da martedì 24 a giovedì 26 ottobre, quando il gruppo si trasferirà a Soelden, per l'opening della stagione.Saranno presenti Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località e nello stesso periodo saranno presenti anche i componenti del team di slalom: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Matteo Canins, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera, con gli allenatori Simone Del Dio e Stefano Costazza.E' probabile che Vinatzer, Kastlunger e Maurberger raggiungeranno giovedì Soelden per completare il contingente azzurro, ma la FISI deve ancora comunicare la line-up ufficiale.A Saas Fee, in Svizzera, è impegnata invece la formazione C femminile con Francesca Carolli, Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto, Matilde Lorenzi e Camilla Vanni con gli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Toniut, il periodo parte da lunedì 23 a venerdì 27 ottobre. (continua)

[ 15/10/2023 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2023)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Klemen Kosi (SLO): cade sulla Stelvio di Bormio negli ultimi giorni del 2020 lesionando il ginocchio destro. Salta tutta la stagione 2021/2022. Partecipa ad alcune gare minori nella stagione 2022/2023 senza tornare in Coppa del Mondo. Si allena regolarmente nell'estate 2023 partecipando alla ANC.Felix Monsen (SWE): cade nella prima prova della Val Gardena a metà dicembre 2021, riportando la rottura del crociato anteriore e  del menisco del ginocchio sinistro.Salta tutta la stagione 2022/2023 e nell'estate 2023 si allena aggregato ai norvegesi.Christian Hirschbuehl (AUT): si infortuna nel gennaio 2022 nel corso della seconda manche dello slalom di Wengen, fratturandosi la caviglia destra. Nel luglio 2022 si opera per la terza volta alla caviglia, nel gennaio 2023 per la quarta volta. Salta tutta la stagione 2022/2023. Nell'agosto 2023 si allena nella Terra del Fuoco con i compagni.Urs Kryenbuehl (SUI): Il velocista elvetico si infortuna a fine gennaio 2022 nel superg di Coppa Europa di Saalbach riportando una frattura del sinfesi pubica. Dopo l'operazione chirurgica e la riabilitazione torna in gara a Lake Louise. A fine dicembre 2022 cade sulla Stelvio rompendosi il crociato del ginocchio destro.Dopo vari consulti, a marzo 2023 decide di non operarsi ma di trattare l'infortunio in modo conservativo. A inizio ottobre annuncia che salterà tutta la stagione 2023/2024 a causa di "una estate difficile sul piano fisico e personale".Cedric Noger (SUI): si frattura la tibia e il perone della ... (continua)

[ 13/10/2023 ] - Gigantisti e slalomisti a Pitztal
Mancano due settimane all'opening della stagione 2023/2024 in programma a Soelden: gli Azzurri si prepareranno a Pitztal, in Austria, da domenica 15 a giovedì 19 ottobre.Il DT Carca ha convocato Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, insieme ai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti. Sempre a Pitztal gireranno gli specialisti dello slalom negli stessi giorni: Alex Vinatzer, Matteo Canins, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera con gli allenatori Simone Del Dio, Stefano Costazza e Ivan Imberti.Al Passo dello Stelvio sono impegnate invece fino al 13 ottobre alcune ragazze della squadra C con Giulia Valleriani, Tatum Bieler e Sara Thaler, accompagnate dal direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian. (continua)

[ 04/08/2023 ] - Velocisti a Cervinia prima di partire per il Sudamerica
La squadra di Coppa del mondo maschile speed sarà di scena a Cervinia per una settimana di allenamenti sciistici sulle nevi valdostane.Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare otto atleti – impegnati da lunedì 7 a sabato 12 agosto -, negli ultimi allenamenti prima della partenza per il Sud America fissata per fine mese.Presenti Mattia Casse, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca, Florian Schieder e Christof Innerhofer, accompagnati dal pool di tecnici federali composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Christian Corradino.Il calendario della stagione 2023/24 di Coppa del mondo maschile di sci alpino si aprirà con la nuova tappa di Zermatt/Cervinia con due discese programmate per l’11 e 12 novembre.Il programma generale prevede 12 discese e 9 supergiganti – per quanto riguarda le discipline veloci -, più il Team Combined di Kitzbuehel (manche di discesa più manche di slalom) alla quale prendono parte due concorrenti diversi per nazione. (continua)

[ 25/07/2023 ] - Brignone, Bassino e i gigantisti a Cervinia
Primo giro della nuova stagione sulla neve per Federica Brignone a Cervinia. Dopo lunghe settimane passate a intensificare la preparazione atletica, la valdostana è stata convocata dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per cinque giorni di allenamento in ghiacciaio che cominceranno lunedì 24 luglio e si concludono venerdì 28 luglio insieme al tecnico Davide Brignone.La campionessa del mondo di combinata incrocerà in pista Marta Bassino, che invece qualche giro lo aveva fatto nelle scorse settimane. La campionessa del mondo di supergigante sarà in Val d’Aosta da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Daniele Simoncelli.Nella località che ospiterà in due differenti fine settimana di novembre lo Speed Opening di Coppa del mondo maschile e femminile sarà presente quasi tutto il team di gigante maschile da mercoledì 26 a sabato 29 luglio con Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Hannes Zingerle (assente giustificato Luca De Aliprandini), seguiti dal direttore tecnico Max Carca, dall’allenatore responsabile Peter Fill e dal preparatore atletico Davide Marchetti.A Livigno si cimentano invece per un raduno atletico gli specialisti della velocità da lunedì 24 a sabato 29 luglio con Mattia Casse, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca con l’allenatore responsabile Lorenzo Galli e il preparatore Davide Verga.fonte: fisi.org (continua)

[ 06/07/2023 ] - I gigantisti al CPO di Formia, gli slalomisti a Roma
Massimo Carca, direttore tecnico delle squadre maschili di sci alpino, ha organizzato una serie di allenamenti per le squadre di Coppa del mondo di slalom e gigante. Gli specialisti dei rapid gates, saranno impegnati a Roma dal 9 al 15 luglio, in una serie di test per entrare al meglio nel cuore della preparazione estiva. Saranno presenti Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Matteo Canins, sotto la supervisione tecnica di Fabio Bianco Dolino.A pochi chilometri di distanza, al Centro Preparazione Olimpica di Formia (Lt), i gigantisti saranno di scena, per un’intesa seduta atletica della durata di dieci giorni, dal 10 al 19 luglio. Convocati Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. Il team sarà seguito dall’allenatore responsabile Peter Fill, coadiuvato da Davide Marchetti e Luca Riorda. (continua)

[ 03/07/2023 ] - Bassino, Zingerle, Franzoni e Osservati a 2 Alpes
Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, ha organizzato una serie di allenamenti sciistici che vedranno impegnata Marta Bassino a Les Deux Alpes, a partire da lunedì 3 sino a giovedì 6 luglio. Tre giorni intensi sulle nevi francesi per la campionessa piemontese di Borgo San Dalmazzo, in cui sarà accompagnata dall’allenatore Daniele Simoncelli, per mettere benzina nelle gambe in vista della partenza della prossima stagione agonistica.Nel medesimo luogo e quasi nello stesso periodo – dal 3 al 7 luglio – saranno presenti anche le squadre osservati speed e polivalenti maschili e femminili.Il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian ha deciso di convocare quattordici atleti nove maschi e cinque ragazze. Nel gruppo maschile saranno protagonisti Alberto Claudani, Garbiel Masneri, Nicolò Nosenzo, Lorenzo Magoni, Filippo Sambugaro, Glauco Antonioli, Pietro Broglio, Alessandro Guerresco e Jacopo Antonioli; tra le donne spazio a Camilla Vanni, Nicole Ploner, Rita Granruaz, Giulia Casetta ed Eleonora Zanetti.A seguire i lavori il pool di tecnici federali composto dallo stesso dt giovanile Deflorian, Paolo Boldrini, Alexander Prosch ed Henry Battilani.Al Passo dello Stelvio – sempre da lunedì 3 a giovedì 6 luglio -, invece, il direttore tecnico maschile Max Carca ha organizzato una tre giorni di allenamenti a cui parteciperanno Hannes Zingerle e Giovanni Franzoni, convocato a scopo riabilitativo. I due azzurri saranno seguiti dall’allenatore responsabile Peter Fill e da Luca Riorda. (continua)

[ 18/05/2023 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2023/2024
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 58 di giovedì 18 maggio 2023 la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2023/24.Confermato nel ruolo di direttore tecnico Massimo Carca, sono complessivamente quarantatre gli atleti suddivisi fra discipline veloci Coppa del mondo, discipline tecniche Coppa del mondo, Coppa Europa e junior.COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCIATLETIAlliod BenjaminBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMolteni NiccolòParis DominikSchieder FlorianZazzi PietroTECNICIAllenatore responsabile: Galli LorenzoAllenatore Paris Dominik: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Staudacher PatrickFisioterapista: Prucker EinarPreparatore atletico: Verga DavideSkiman: Prati CesareSkiman: Marta IrvinSkiman ditta Nordica: Zanon Josef    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales    COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHEATLETI SLBarbera Corrado    Canins Matteo    Gross Stefano    Kastlunger Tobias    Maurberger Simon    Razzoli Giuliano    Sala Tommaso    Vinatzer Alex    TECNICI SLAllenatore responsabile: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoAllenatore:    Imberti IvanPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioFisioterapista: Francescato StellaSkiman: Ferrari NicolaSkiman: Vuerich LucaSkiman ditta Atomic: Kleer Georg    Skimand ditta Fischer: Gay Giorgio MariaSkiman ditta Volkl: Morandi GabrieleATLETI GSBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniZingerle HannesTECNICI GSAllenatore responsabile: Fill PeterAllenatore: Peraudo AdamPreparatore atletico/allenatore: Marchetti DavideSkiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkima ditta Salomon: Kristian Robert    COPPA EUROPADirettore tecnico giovanile: Deflorian PaoloATLETIAbbruzzese Marco       DH/SG    Allegrini Riccardo   GS/SL    Bendotti Matteo       GS/SL    Bernardi Gregorio       DH/SG    Di Paolo Gianlorenzo GS/SL    Franzoso Matteo       DH/SG    Perathoner Max       DH/SG    Pizio Alessandro       GS/SL   ... (continua)

[ 09/05/2023 ] - Il regolamento FIS peggiora l'infortunio di Giovanni Franzoni
Le regole sono regole, questa la doverosa premessa, ma le regole devono avere un senso, e non andare contro lo sport ed il senso comune.Cos’è successo, e perché parliamo di regole?E' successo un fatto purtroppo normale nello sci moderno, un atleta si è infortunato in gara, il 13 gennaio, nel superG di Wengen.L’atleta è Giovanni Franzoni, polivalente veloce della squadra A, vincitore della Coppa Europa generale nella stagione 2021/2022.Proprio grazie a quel risultato nella stagione 2022/2023, quella finita un mese e mezzo fa, aveva conquistato il 'posto fisso' in Cdm in tutte le specialità, e quando si è infortunato stava disputando la sua decima gara stagionale nella massima serie.Convocato per l'opening di Soelden, ha poi gareggiato nella discesa e nel superg di Lake Louise, ha sfiorato il bersaglio grosso nel superG di Beaver, uscendo sul dosso finale, a tre porte dal traguardo. Tornato in Europa era in partenza nel gigante dell'Alta Badia ed era andato a punti in discesa e in superg a Bormio.Qualche punto, ma non sufficienti per entrare nella top30 della WCSL in almeno una specialità.Poi Wengen, l’impatto con le reti (che in quel punto erano quelle sbagliate, e Wengen non è nuova ad errori ed orrori di questo tipo), la corsa in ospedale in elicottero, gli accertamenti, la conferma del grave danno ai tendini, l’operazione chirurgica in Finlandia, e la riabilitazione post infortunio in corso...Tutto più o meno normale, dicevamo.Ciò che, invece, non è normale è la situazione un po’ grottesca che si è delineata in vista della prossima stagione: per il calcolo dei punti FIS 'base' il regolamento prevede che un atleta - che abbia subito un infortunio - possa accedere alla protezione del punteggio solo se ha disputato al massimo 8 gare in Coppa del Mondo.Franzoni, quando ha impattato sulle reti di Wengen, aveva già aperto 10 cancelletti in gara, cioè due più del consentito, secondo le regole FIS.Siamo in presenza di una regola iniqua, sbagliata, che mostra la sua ... (continua)

[ 25/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: Tommy Sala oro in gigante
Tommaso Sala ha chiuso l’edizione 2023 dei Campionati Italiani Assoluti a La Thuile, pista "Diretta 2", trionfando tra le porte larghe per il suo secondo scudetto in carriera, dopo quello conquistato in slalom nel 2016.Il brianzolo del Gruppo Sportivo Fiamme Oro era quarto a metà gara in ritardo di +1.06 da Giulio Zuccarini, ma il ventiseienne bolognese è uscito nel corso della seconda manche."Nella prima manche ho preferito scendere senza prendermi troppi rischi - spiega Tommaso Sala - nella seconda le condizioni sono migliorate e così ho spinto di più, andando a vincere il titolo. Gli organizzatori sono stati bravi a portare a termine la gara. Mi è sempre piaciuta questa pista, la conosco da quando ero nella categoria Aspiranti, ci starebbe bene una gara di Coppa del Mondo qui."Secondo posto assoluto per Alex Hofer (G.S. Fiamme Gialle) a +0.22 da Sala, bronzo nazionale per Filippo Della Vite (G.S. Fiamme Oro), in recupero di due posizioni dopo il quinto posto della prima manche.Ai piedi del podio rimane Luca Taranzano (Sci Club Monte Lussardi) a 5 centesimi dal bronzo e +0.54 da Sala.Quinto tempo per Stefano Pizzato (+0.82), classe 2003, mentre nella prima manche sono usciti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger e Simon Maurberger.Sempre nella prima manche passerella finale di carriera per Riccardo Tonetti, che ha annunciato il ritiro.La gara di oggi era valevole anche per il GP Italia senior, riservato agli atleti non in squadre nazionali e nati dal 2000 in poi: la vittoria nella speciale classifica è andata a Filippo Collini seguito da Bertoldini e Zucchini.L'albo d'oro dal 2000:2023 – 1. Tommaso Sala 2. Alex Hofer 3. Filippo Della Vite2022 – 1. Alex Hofer 2. Giovanni Franzoni 3. Riccardo Tonetti2021 – 1. Hannes Zingerle 2. Luca De Aliprandini 3. Daniele Sorio2020 – non disputato2019 – 1. Hannes Zingerle 2. Alex Hofer 3. Simon Maurberger2018 – 1. Giulio Bosca 2. Alex Zingerle 3. Michelangelo Tentori2017 – 1. Giulio Bosca 2. Andrea Ballerin 3. Manfred Moelgg2016 – 1. ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Lucas Braathen e Aronsson Elfman sono le Rising Star Longines 2023
E' giunto alla 11/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Soldeu il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Hanna Aronsson Elfman, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (954 punti) ha fatto ancora una volta il vuoto, vincendo il trofeo per il terzo anno consecutivo, ma soprattutto conquistando risultati incredibili: è il primo classe 2000 a vincere una coppa di disciplina; ha vinto 3 gare in stagione (1 gigante, 2 slalom) e conquistato altri 4 podi, tutti in slalom.Il podio di questo premio è tutto norvegese, a riprova della crescita dei giovani vichinghi: Atle Lie McGrath è 2/o con 364, Alexander Steen Olsen 3/o a 359, capace di vincere lo slalom di Palisades Tahoe e conquistare altri 5 risultati nei top10.Quarto posto per il primo azzurro, Filippo Della Vite, con 196 punti, mentre Giovanni Franzoni è 9/o con 14 punti.La svedese Hanna Aronsson Elfman è stata tra le rivelazioni di questa stagione: doppio oro ai mondiali Jr di St.Anton, ha iniziato a Levi con un 9/o e 10/o posto, con pettorale alto, poi è stata 4/a al Sestriere sempre in slalom, è stata convocata per i Mondiali di Courchevel (10/a in slalom) e si è qualificata per le Finali di Soldeu.La svedese ha conquistato 240 punti, molto vicine a lei sono la tedesca Emma Aicher (217 punti) e la croata Zrinka Ljutic (208 punti).Quarto posto, a grande distanza, per Lara Colturi (59 punti) che però ha quattro anni in meno di Aronsson Elfman ed ha chiuso anzitempo la stagione per infortunio.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2022: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Odermatt domina Generale,gigante e superg;Kilde DH, Braathen SL
GENERALE - Con 2042 punti Marco Odermatt chiude la stagione 2022/2023 con il record di punti di tutti i tempi, battendo i 2000 di Hermann Maier che resistevano dal 2000.Il fuoriclasse elvetico chiude con 81 punti di media, con 25 risultati utili, di cui ben 13 vittorie (più della metà del bottino complessivo della sua carriera, 24), e ulteriori 9 podi tra gigante, superg e discesa.Odermatt, lo vedremo dopo, si porta a casa anche la coppa di gigante e di superg.Secondo, terzo, e quarto posto per tre norvegesi, assoluti protagonisti della stagione: Kilde a 1340, Kristoffersen a 1154 e Braathen (954), per un solo punto su Kriechmayr (953).Stagione fantastica anche per Kilde, ma il divario di punti con Odermatt - 702 punti - è quasi imbarazzante.Il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o a quota 431 punti, tutti in discesa e superg.La Svizzera vince la classifica maschile con 6298 punti, davanti a Norvegia (5272) e Austria (4756); Italia quarta a 2510, quasi la metà dei punti dell'Austria.Su 38 gare complessive la Svizzera finisce con 18 vittorie (13 solo di Odermatt), la Norvegia ne conquista 14, l'Austria 5 e la Francia 1. Nessuna vittoria per tutti gli altri, Italia in primis.DISCESA - Con 760 punti in 10 gare Aleksander Kilde vince la coppa di discesa, grazie a 6 vittorie (Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena, Wengen, Kitz, Aspen) e un terzo posto a Bormio.Sul podio della specialità salgono anche Kriechmayr (614) e Odermatt (462).Il primo italiano è Mattia Casse 6/o a 288, poi Schieder 10/o e Paris 11/o; fuori dai top30 Innerhofer 32/o, Marsaglia 36/o, Molteni 48/o, Bosca 55/o, Zazzi 58/o e Franzoni 59/o.L'Italia finisce al quarto posto (868) della classifica per nazioni, alle spalle di Svizzera (1353), Austria (1341) e Norvegia (921)SUPERG - Otto gare, 800 punti massimi disponibili, e Odermatt ne ha conquistati 740, con una media di 92 punti a gara, grazie a 6 vittorie, un secondo e un terzo posto.Secondo gradino del podio di specialità per Kilde (512), nettamente ... (continua)

[ 12/02/2023 ] - Carca:" il gruppo sta crescendo", Marsaglia: "chiudo a fine stagione"
Ecco le parole degli Azzurri della velocità al termine della discesa mondiale di Courchevel, che chiude la prima settimana di gara dedicate alle prove veloci.Florian Schieder è 7/o a +1.09: "E' stato bellissimo scendere come primo, ed essere dietro a dei mostri della discesa non è nemmeno così male. Peccato per l'errore in fondo, ho dato il massimo sono comunque contento. Una prestazione che fa morale, sono sempre in crescita, andiamo avanti con le gare di Coppa del mondo e tireremo poi le somme a fine stagione."Dominik Paris chiude 8/o a +1.13: "Ho dato tutto, ma non basta: dovevo essere più veloce. Prima del piano, nell’intermedio, non son riuscito a portare tanta velocità: non basta. A Odermatt dobbiamo solo fare i complimenti: sapevamo da tutto l’inverno che andava forte, su una pista tecnica anche di più."Mattia Casse non ha trovato il feeling con il tracciato e chiude 20/o a +1.83: "Ho fatto del mio meglio per riuscire a essere veloce: in superg ci sono riuscito di più mentre in discesa non son riuscito a far velocità. Adesso un po’ di riposo, mi ci voleva dopo questi mesi e poi ci saranno le gare americane, in cui andrò a tutta."Parola a Max Carca, DT della nazionale maschile di sci alpino, per un bilancio della settimana dedicata alla velocità: "Florian e Paris erano competitivi, a due decimi dal podio, ma hanno fatto alcuni errorini. Paris ha sbagliato in alto, dove nell’ultima prova è stato il migliore, e invece Florian ha fatto quella sbavatura all’ingresso del finale, perdendo velocità e si è giocato la medaglia. A dicembre abbiamo faticato, a gennaio abbiamo fatto podio su tutte le piste più importanti. Il gruppo sta crescendo, l’anno scorso c’era solo Paris tra i primi cinque, ora ne abbiamo anche altri e ci sono ancora atleti che possono crescere. Io mi aspetto solo di continuare a lavorare, abbiamo fatto dei cambiamenti quest’anno. Se si analizza la stagione si può vedere un cambio di marcia. Il podio è solo per tre persone, e a due almeno stare ... (continua)

[ 05/02/2023 ] - Courchevel 2023: Paris,Casse,Borsotti,Kastlunger per la combi
Saranno quattro gli azzurri al via martedì per la combinata mondiale, la FISI ha comunicato ufficialmente i nomi: saranno al via Domink Paris, Mattia Casse, Giovanni Borsotti e Tobias Kastlunger.Come noto la combinata sarà composta da una manche di superg e una di slalom: Paris e Casse proveranno la pista sopratutto in ottica superg, mentre Borsotti è stato campione nazionale lo scorso marzoA Cortina 2021 il migliore era stato Tonetti 7/o, Innerhofer 14/o, Franzoni 23/o. (continua)

[ 04/02/2023 ] - I 24 Azzurri per i Mondiali di Courchevel 2023
Al termine dello slalom di Chamonix il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 32 di sabato 4 febbraio 2023 la squadra che prenderà parte ai Mondiali di sci alpino, in programma a Courchevel/Meribel dal 6 al 19 febbraio.Ecco i nomi:UOMINI (13): Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex VinatzerDONNE (11): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Laura Pirovano, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Asja ZenereTra gli uomini si notano le assenze di Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, che ha saltato le ultime gare per problemi alla schiena.In slalom saranno al vita Sala, Gross, Vinatzer e Kastlunger, che era stato 10/o in Val d'Isere.In gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite e probabilmente Vinatzer.Nella velocità Casse e Paris sono sicuri per superg e discesa, poi Innerhofer, Marsaglia, Schieder e Bosca per gli altri pettorali.Ancora da capire chi sarà al via per la combinata e i paralleli individuali: a Cortina avevano gareggiato Innerhofer, Tonetti e Franzoni in combinata; De Aliprandini, Tonetti, Franzoni e Borsotti nel parallelo.Tra le donne non ci sono Roberta Melesi e Nadia Delago, viene invece premiata Beatrice Sola, classe 2003, bronzo in slalom ai Mondiali Jr di St.Anton.In slalom saranno al via Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola e Marta Rossetti; in gigante Bassino e Brignone con Goggia e Zenere; in superg Brignone, Curtoni, Bassino e Goggia; in discesa Goggia, Curtoni, Pirovano e Delago.In combinata Brignone, Curtoni, Bassino; nel parallelo avremo 5 posti perchè Bassino è campione in carica, ma sembra che Brignone non prenderà il via. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Due tendini rotti per Giovani Franzoni
Venerdì il bollettino medico della FISI ha escluso lesione ossee per Giovanni Franzoni, caduto quella mattina alla Minschkante nel corso del superg di Wengen.Si è parlato di 'lesione muscolare alla coscia destra' e si sperava di essere in presenza di un infortunio facilmente risolvibile.Purtroppo è lo stesso Giovanni ad aggiornarci via social: "Con tutte le cadute, la più stupida è stata quella decisiva che mi ha procurato due tendini rotti e uno lacerato.Una stagione complicata...Un grande lavoro e poco raccolto, posso dire però di aver imparato tanto in poco tempo...Ho imparato che fare tre discipline in coppa del mondo non è affatto una passeggiata, che le piste da velocità vanno prima conosciute per poter spingere al massimo, che bisogna essere un po’ sfrontati ma usando sempre la testa e che ogni tanto ci vuole avere anche un po’ di fortuna...Ma la cosa più importante è che sembra tutto bello finché le cose vanno bene e quando hai il presentimento di poter fare quel passo in avanti che fa la differenza e non ci arrivi, fa male.Alla fine dipende tutto da come reagiamo alle cose che ci accadono...Non giudicatemi dai miei successi, ma da quante volte sono caduto e mi sono rialzato.(Nelson Mandela)"Due tendini rotti e uno lacerato: questo è l'amaro esito degli ultimi esami, e anche se non sono stati stabiliti i tempi di recupero, è quasi certo che Giovanni dovrà rinunciare ai Mondiali 2023.Aggiornamento: nella serata di domenica anche la FISI ha pubblicato un aggiornamento.La Commissione medica FISI, dopo giorni di esami accurati, ha emesso la diagnosi definitiva sull’incidente occorso a Giovanni Franzoni nel corso del superG di venerdì a Wengen. Franzoni si è provocato una lesione complessa ai flessori della coscia destra e dovrà essere operato. Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione, si è messo in contatto con il centro specializzato di Turku, in Finlandia, dove in passato furono operati anche Kristian Ghedina e Peter Fill, e che collabora da ... (continua)

[ 13/01/2023 ] - Sospiro di sollievo per Giovanni Franzoni: lesione muscolare
Si temeva un serio infortunio per Giovanni Franzoni, caduto oggi alla Minschkante nel corso del superg di Wengen, finendo nelle reti, e poi soccorso ed elitrasportato all'ospedale di Interlaken.Fortunatamente il primo bollettino medico emesso oggi pomeriggio dalla FISI parla di 'lesione muscolare alla coscia destra' e dunque gli esami hanno permesso di escludere ogni tipo di lesione ossea.Giovanni si sta dirigendo verso Milano dove domattina sarà sottoposto ad una risonanza magnetica che permetterà di identificare al meglio l'entità della lesione. (continua)

[ 13/01/2023 ] - Kilde vince il superg di Wengen su Rogentin; Paris 5/o
Aleksander Kilde ha vinto il superg sul Lauberhorn di Wengen confermando ancora una volta la sua classe in questa specialità; è la 18/a vittoria in carriera, la 9/a in superg, la 5/a in stagione.E' il quarto superg della stagione, il terzo corso a Wengen dopo le edizioni 1994 e 2022, anche perchè la conformazione della pista lo rende molto simile ad una discesa con partenza abbassata, e infatti è uno dei superg più lunghi di sempre.Il norvegese si è preso alcuni rischi nella parte alta dove è stato velocissimo, ha affrontato al meglio la Kernen-S e nonostante una sbavatura è arrivato nel settore successivo con 74 centesimi sull'elvetico Rogentin, in quel momento leader, poi - dopo aver lasciato qualcosa sul finale - Kilde ha chiuso in 1:47.84."E' incredibile, ho cercato di tenere alta la velocità spingendo al massimo, sono andato al limite, ogni tanto funziona ogni tanto meno!" ha raccontato Kilde al parterre.Primo podio in carriera per Stefan Rogentin, già autore del miglior tempo nella prima prova: l'elvetico chiude a +0.27, con il miglior tempo nel settore centrale, e poi ancora Svizzera con il solito Odermatt a +0.66, che conquista il 12/o podio stagionale e rimane pettorale rosso di specialità.TOP10 - Ai piedi del podio troviamo Vincent Kriechmayr a +1.10, poi il primo azzurro Dominik Paris 5/o a +1.17. Una buona gara per 'Domme', il miglior risultato di una stagione fin qui tribolata, con il miglior tempo nel tratto finale.Alle sue spalle Cochran-Siegle 6/o a +1.36, poi altri tre elvetici Beat Feuz a +1.42, Gino Caviezel 8/o a +1.65 e Loic Meillard 9/o a +1.66. Infine Giezendanner chiude la top10 a +1.67.AZZURRI - Dopo i primi 30 atleti il secondo azzurro è Mattia Casse 13/o a +1.78, Guglielmo Bosca è 19/o a +1.94.  Innerhofer è finito nelle reti nella parte alta, al 'Canadian Corner', senza conseguenze.Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta dopo la caduta di Giovanni Franzoni, pettorale #33: il bresciano è finito nelle reti ad alta velocità, e dopo i ... (continua)

[ 11/01/2023 ] - Wengen: Hintermann il più veloce in prova, Casse 3/o
Il padrone di casa Niels Hintermann ha chiuso con il miglior tempo la seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, sul pendio completo con partenza dall'alto, bloccando il crono su 2:30.81, precedente il norvegese Sejersted i 11 centesimi.Terzo tempo per il primo azzurro Mattia Casse, ieri uscito nella prima prova ed oggi staccato di soli 15 centesimi.Seguono il francese Sarazzin (sempre più a suo agio nella velocità) a +0.38, poi il leader di specialità Kilder (+0.63) e il tedesco Sander 6/o a +0.64Settimo e ottavo tempo per altri due azzurri: Innerhofer (+0.69) e Paris (0.96).Da notare che nonostante gli oltre 4km di tracciato i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo.Più attardati e fuori dai top30 Marsaglia, Schieder, Franzoso, Bosca, Molteni e Franzoni (ieri caduto al Hanneggschuss).Domani, giovedì 12 gennaio, non si terrà la terza prova cronometrata: il comitato organizzatore ha comunicato nel pomeriggio che il terzo allenamento è stato annullato avendone già completati due (il primo da quota abbassata, quello odierno sul tracciato completo.) Il programma di gare proseguirà venerdì con il superg e domenica con la discesa libera. (continua)

[ 10/01/2023 ] - Wengen: Rogentin guida la prima prova, Paris 6/o
L'elvetico Stefan Rogentin ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, chiudendo in 1:46.40, dunque su tracciato accorciato con partenza abbassata, a causa delle nevicate di ieri notte.Seconda posizione per il veterano francese Johan Clarey a +0.21, poi il leader di specialità Aleksander Aamodt Kilde (+0.58) e il 'local hero' Beat Feuz, alla sua penultima gara in carriera (+0.67).Sesto tempo per il primo azzurro Dominik Paris (+0.74); Innerhofer è 12/o a +1.19, Matteo Marsaglia 26/o a +1.85, poi Schieder a +2.28.E' caduto senza conseguenze Mattia Casse perdendo uno sci al Hundschopf, così come Giovanni Franzoni, nella zona del Hanneggschuss.Le previsioni meteo non sono buone: si spera di poter correre le prove di domani e giovedì, in caso contrario sabato si dovrà partire dalla quota di oggi, sopra il salto del Hundschopf.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Runggaldier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 09/01/2023 ] - I 9 velocisti convocati per la tappa di Wengen
Sono nove i convocati che prenderanno parte da martedì 10 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 14 gennaio, preceduta da un supergigante venerdì 13 gennaio. Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Scheider, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Nicolò Molteni.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Rungalddier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 07/01/2023 ] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2023 ] - CE Wengen: prima vittoria in superg per Molteni
Nicolò Molteni ha regalato la vittoria all'Italia nel primo dei due Super-G della Coppa Europa maschile in programma a Wengen.L’atleta comasco ventiquattrenne ha conquistato il primo successo della carriera nel circuito continentale, dopo i due secondi posti conquistati in Discesa a Tarvisio e in Super-G a Saalbach.Il portacolori del Centro Sportivo Esercito è stato efficace soprattutto nella parte iniziale della gara, che ha chiuso nel tempo totale di 1:32.90, con un vantaggio di 24 centesimi sullo svizzero Denis Corthay, partito con il pettorale numero 54.Terzi ex-aequo a +0.28 il francese Florian Loriot e il finlandese Elian Lehto (che era in vantaggio all'ultimo intermedio)Il carabiniere altoatesino Florian Schieder si è classificato 9/o a +0.84, subito davanti al finanziere bresciano Giovanni Franzoni a +1.12; poi nei top30 hanno chiuso anche Emanuele Buzzi (papà da pochi giorni) a +1.46, Matteo Franzoso 24/o a +1.88 e Federico Simoni 25/o a +1.89.Domani è in programma gara2, con partenza alle 12.30. (continua)

[ 02/01/2023 ] - I velocisti in allenamento tra La Thuile e Val di Fassa
Prime sessioni di allenamento del 2023 per le squadre maschili di Coppa del mondo di sci alpino.Il DT Massimo Carca, responsabile delle squadre azzurre di sci alpino maschile, ha deciso di convocare da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni per una serie di allenamenti nella località valdostana di La Thuile, accompagnati dai tecnici Christian Corradino, Adam Peraudo, Marta Irvin ed Eros Belingheri. Presente nelle medesime date anche la squadra maschile di Coppa Europa con Gregorio Bernardi, Federico Scussel e Federico Simoni, supervisionati da Alexander Prosch, Matteo Ferrara e Luca Alasonatti.Sempre tra gli uomini jet di Coppa del mondo, saranno invece in Val di Fassa, da martedì 3 a venerdì 6 gennaio, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Florian Schieder, accompagnati dal pool di tecnici federali composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Davide Verga ed Einar Prucker.Saranno invece ad allenarsi oltralpe, precisamente nella località francese di Monginevro da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio, i ragazzi della squadra di gigante di Coppa del mondo composta da Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Alex Hofer. Ad assisterli lo stesso dt Carca, Peter Fill, Davide Marchetti, Fabio Della Torre, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Valter Girardi. (continua)

[ 29/12/2022 ] - Innerhofer: "gara veramente difficile. Guardiamo avanti"
E' stata una giornata difficile per gli Azzurri sulla 'Stelvio' di Bormio: il migliore è stato Christof Innerhofer 19/o: "Gara veramente difficile, forse la più difficile di sempre. Io sono quindici anni che parto con i primi numeri e non ero più abituato a scendere con tutti questi segni in pista, ho cambiato set-up cambiando l’attacco ma non ero abituato alla reazione dello sci e quindi non ero così in fiducia. Ho fatto delle curve nettamente migliori, ma poi altre in cui mi ha sparato fuori. Peccato per quell’errore a fine piano che mi è costato un po’ di decimi. Meglio degli ultimi giorni, anche se sono già grande ma si impara sempre e ieri avrei dovuto usare un set-up diverso con le condizioni difficili. Chiudiamo questa pagina e pensiamo all’anno prossimo."Non sorride Mattia Casse, 28/o, che ha allungato le linee nelle parte alta perdendo molta velocità: "Ho portato a casa la pelle, una gara un po’ così, difficile su cui ci lavoreremo sopra e faremo in modo che non accada più. Un superg molto estremo con le curve molto accentuate, ritmi diversi e dopo tre giorni così intensi non era una passeggiata. Oggi mi son divertito poco e non ho avuto buone sensazioni: dobbiamo lavorarci su e lo faremo."Sorride almeno Giovanni Franzoni che è 22/o, suo miglior risultato in carriera: "Non son stato benissimo negli ultimi due giorni ma stamattina mi sentivo meglio. Faticoso fare tre giorni di prove più il superg, con la stanchezza che comincia a sentirsi l’ultimo giorno però ci siamo allenati tutta l’estate apposta. Oggi era bello, dovevo rischiare un po’ di più e ho sbagliato un po’ le linee in alto. Non mi son sentito tanto bene, l’ultima parte l’ho sciata abbastanza bene: sono soddisfatto a metà. Per come sto sciando sto puntando a qualcosa di più di questo piazzamento, ma va bene visto che non mi sono classificato nelle ultime due gare: bisogna sempre tenere giù il gas." (continua)

[ 29/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Capolavoro Odermatt nel superg di Bormio; azzurri indietro
Nella giornata dell'annuncio-choc di Matthias Mayer, Marco Odermatt disegna un capolavoro sulla Stelvio di Bormio vincendo il terzo superg stagionale, e conquistando la quinta vittoria stagionale, 16/a in carriera, la sesta in superg, pareggiando i conti con l'illustre connazionale Didier Cuche.Davvero una prova eccezionale dell'elvetico, che va anche in rotazione nella parte alta, rischia, scia su linee quasi impossibili per gli altri e si mangia le porte finali come nessuno, chiudendo in 1:29.27.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, prova a rimanere sulla scia dell'elvetico facendo il miglior tempo nella parte alta (quasi 4 decimi su Odermatt), ma poi perde progressivamente terreno e chiude a +0.64.Ottimo il terzo tempo di Loic Meillard a +1.22: primo podio in carriera in superg per l'elvetico, che in questo dicembre è stato anche terzo in slalom in Isere e quarto in Badia in gigante.Giù dal podio Daniel Hemetsberger che con il #27 fa tremare Meillard: l'austriaco chiude a +1.36 con un finale velocissimo.Ottimo quinto Alexis Pinturault (+1.40) che comunque dimostra continuità con il terzo posto di Beaver Creek, arrivato dopo un digiuno di 8 anni.Conferme anche per James Crawford 6/o a +1.51, tre centesimi più veloce dell'elvetico Rogentin.Mastica amaro Aleksander Kilde, uno dei favoriti con Odermatt: il norvegese rischia molto e commette un paio di gravi errori, distendendosi sul tracciato e rialzandosi velocemente, chiudendo 8/o a +2.15.Chiudono la top10 Babinsky 10/o a +2.20 e Caviezel 10/o a +2.26.Da notare il risultato della squadra elvetica: Odermatt e Meillard sul podio, Rogentin 7/o, Caviezel 9/o, Murisier 12/o!GLI AZZURRI - Giornata amara per gli azzurri: il primo in classifica è Christof Innerhofer 19/o a +2.80 che certamente migliora rispetto alla prova incolore di ieri, ma che aspirava almeno ad una top10, su questa pista e con queste condizioni.Può sorridere Giovanni Franzoni che chiude 22/o con il #32 a +3.38, cogliendo il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Kriechmayr domina la Stelvio di Bormio, Casse 9/o
Grande spettacolo sulla Stelvio di Bormio, dove questa mattina è andata in scena una discesa libera che è giustamente considerata tra le più belle del circuito.L'austriaco Vincent Kriechmayr domina la gara con una prova eccellente: velocissimo nella parte alta, arriva alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio sul canadese Crawford leader provvisorio, è ottimo sul salto di San Pietro dove salta meno degli altri (34 metri), ed è praticamente il migliore in tutti i settori tranne nel finale dove perde qualche decimo.Una Stelvio tirata a lucido, davvero brutale: ghiacciata, impegnativa, difficilissima, dove gli atleti sono costretti a lavorare ad ogni metro del tracciato, prima nella parte alta, poi affrontare la diagonale della Carcentina, saltare per 45 metri sul San Pietro, e a quel punto le gambe e le energie non ci sono più, ma ci sono ancora i curvoni finali prima del traguardo.IL PODIO - Per Kriechmayr è la 14/a vittoria in carriera, la 7/a in discesa, la seconda stagionale dopo quella della Val Gardena.Splendido secondo posto per James Crawford, miglior risultato in carriera in discesa, e ormai sempre più nell'olimpo della velocità: il canadese chiude a 4 decimi, grazie ad un velocissimo tratto finale.Terzo gradino del podio per il leader della specialità Aleksander Aamodt Kilde, che rimane pettorale rosso: il norvegese arriva alla Carcentina con 4 decimi di svantaggio, poi va due volte in rotazione e perde velocità nel finale, chiudendo a +0.68.Ai piedi del podio rimane Marco Odermatt che cerca ossessivamente la prima vittoria in discesa, un quarto posto (+1.46) che su una pista come questa dimostra tutto il valore dell'elvetico.CASSE / PARIS - Quinto tempo per Cochran-Siegle, sesto il primo azzurro: Mattia Casse è il nostro velocista più in forma, e chiude 9/o a +2.24, sciando bene nella parte alta, poi una sbavatura sul San Pietro gli fa perdere velocità.Alle sue spalle il secondo azzurro Dominik Paris: il 'Re della Stelvio' non è davvero nel momento ... (continua)

[ 27/12/2022 ] - Bormio: Casse alle spalle di Kilde nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Stelvio di Bormio.Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sui passaggi più tecnici del tracciato per aumentare il feeling in vista della discesa. Ancora molto apprezzato il fondo della pista che appare in ottime condizioni, duro e compatto, malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico negli ultimi giorni.Alexander Aamodt Kilde ha chiuso nettamente davanti a tutti in 1:56.27, con ottimi parziali in ogni settore,  ma alle spalle del norvegese c'è il nostro Mattia Casse a +1.13, confermando il buon feeling del 32enne portacolori delle Fiamme Oro con i nuovi materiali.Il piemontese, è stato favoloso nel tratto conclusivo dopo il San Pietro, guadagnando addirittura 34 centesimi sullo stesso Kilde che già aveva fatto il vuoto."Ho messo insieme quello che ho visto ieri con i nuovi sci, che testo per la prima volta in condizioni del genere. - spiega Mattia - Ieri ero un po’ titubante, oggi ho messo qualcosina in più. C’è ancora da lavorare ma Kilde è andato veramente forte anche se in prova. Pista tosta, col fondo duro e domani lo immagino ancora più durooe.Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer a +1.58, seguito dal canadese James Crawford a +1.66 e dallo statunitense Ryan Cochran-Siegle a +1.68; da notare 6/o Sarazzin con il #59, sempre più a suo agio nella velocità.In casa Italia Pietro Zazzi ha chiuso con il 15/o tempo a +2.34 dal norvegese, poi Florian Schieder 23/o esimo a +3.08 e Giovanni Franzoni 24/o a +3.13, con Dominik Paris 26/o a +3.33 e Nicolò Molteni 28/o a +3.37.Benjamin Alliod è 42/o, Matteo Marsaglia 47/o, Matteo Franzoso 54/o, Christof Innerhofer - ieri secondo - è 51/o (con salto di porta): il campione di Gais ha spinto solo fino a metà.."Seconda prova meno bene, ho provato a spingere un po’ in cima. Sensazioni leggermente più in difficoltà, in fondo ho cercato di risparmiare le forze e mi ... (continua)

[ 23/12/2022 ] - I velocisti convocati per Bormio
Il calendario della Coppa del mondo propone nei prossimi giorni il classico appuntamento di Bormio, dove si disputeranno la quinta discesa stagionale mercoledì 28 dicembre e il terzo supergigante giovedì 29 dicembre. Teatro di gara la mitica pista Stelvio, il cui programma si aprirà lunedì 26 e martedì 27 dicembre con le due prove ufficiali alle quali parteciperanno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Giovanni Franzoni, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod e Matteo Franzoso, mentre Guglielmo Bosca sarà presente esclusivamente nel supergigante, dopo la caduta nello scorso fine settimana in Val Gardena.Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di otto posti in discesa e sei in supergigante più il posto fisso di Giovanni Franzoni in entrambe le discipline, motivo per il quale Zazzi, Franzoso e Alliod si giocheranno un posto in discesa.Per quanto riguarda le gare veloci, l’Italia vanta ben sette vittorie sulla Stelvio con Paris (sei in discesa nel 2012, 2017, 2018, due volte nel 2019 e nel 2021 e una in supergigante nel 2018), mentre Innerhofer si è imposto nel 2008 ed è salito altre due volte sul podio con il secondo posto in discesa nel 2018 e il terzo sempre in discesa nel 2010. (continua)

[ 20/12/2022 ] - Gli Azzurri per Campiglio: torna Razzoli
Giovedì 22 dicembre si disputerà sulla celebre 3-Tre di Madonna di Campiglio il secondo slalom maschile di Coppa del Mondo dopo quello di Val d’Isère.La prima manche si svolgerà alle ore 17.45, la seconda alle 20.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Per la squadra azzurra saranno al via Giuliano Razzoli (all’esordio stagionale dopo avere saltato l’appuntamento francese), Stefano Gross, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala e Simon Maurberger, mentre Alex Vinatzer deciderà solamente nell’immediata vigilia se prendere il via, dopo l’inforcata nel gigante in Alta Badia che gli ha procurato una piccola lesione meniscale, con conseguente edema al ginocchio destro.L’Italia vanta 9 vittorie nella storia sul celebre Canalone Miramonti: tre Alberto Tomba e una a testa Giorgio Rocca, Ivano Edalini, Fausto Radici, Piero Gros, Rolando Thoeni e Gustavo Thoeni, e venticinque podi totali, l’ultimo dei quali conquistato da Alex Vinatzer, terzo nel 2020.Alcune componenti della squadra femminile di Coppa del Mondo sono invece in raduno a Pontedilegno fino a domani: Laura Pirovano, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Elena Curtoni, Roberta Melesi e Asja Zenere, insieme al responsabile della velocità Giovanni Feltrin e ai tecnici Paolo Stefanini, Luca Scarian, Michael Mair, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni.Dominik Paris e Giovanni Franzoni sono invece a Bormio a preparare l’appuntamento di Coppa sulla 'Stelvio' con gli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Michael Gufler. (continua)

[ 15/12/2022 ] - Kriechmayr vince la prima discesa della Val Gardena, Schieder 13/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr torna alla vittoria in discesa 9 mesi dopo le finali di Courchevel, facendo segnare il miglior tempo nella prima discesa libera in Val Gardena, gara di avvio del programma della 55/a Saslong Classic.Una discesa "sprint", quasi 40 secondi più corta di quella che si correrà sabato, con i primi 30 atleti compresi in un solo secondo di distacco.Kriechmayr ha chiuso in 1:25.44, con il miglior tempo nel settore finale, determinante per superare di 11 centesimi Marco Odermatt, sceso subito prima, che conquista così il settimo podio in sette gare e si porta a 600 punti in classifica generale.Per Kriechmayr è il 13/o sigillo in carriera, il secondo in Val Gardena dopo il superg del 2019.Ancora Austria al terzo posto con Matthias Mayer, staccato di +0.13, mentre ai piedi del podio rimane il quasi 42/enne Johan Clarey a +0.23.Quinto il pettorale rosso di specialità Aleksander Kilde (+0.26): i distacchi sono davvero minimi, il norvegese paga una sbavatura proprio sul finale.GLI AZZURRI - Giornata molto difficile per gli Azzurri. Il primo in classifica è Florian Schieder, forse l'unico che può sorridere, che con il pettorale #55 si inserisce in 13/a posizione a +0.57, conquistando il miglior risultato della carriera."Con la partenza piatta sapevo di giocarmi qualche chance, - spiega l'altoatesino di Castelrotto a fisi.org -  mi sentivo veloce già sulle gobbe, e nel complesso più veloce rispetto ai giorni precedenti, sul Ciaslat ho commesso un piccolo errore, invece dopo ho trovato un bel ritmo fino al traguardo, sono rimasto chiuso e con linee strette. Mi sono infortunato ai Mondiali di due anni fa, quando forse sciavo nel modo migliore. Quest’anno sono partito abbastanza bene, questo tredicesimo posto mi regala una grande carica."In classifica il secondo azzurro è poi Christof Innerhofer 23/o a +0.85, subito davanti a Gugu Bosca 24/o a +0.86, che spiega: "Sono partito bene nella parte alta, mi sono difeso abbastanza bene sul Ciaslat ma sono ... (continua)

[ 14/12/2022 ] - Sono 9 gli Azzurri al via per la prima discesa della Val Gardena
Saranno al via in nove gli azzurri nella prima delle due discese della Val Gardena, quella che recupera la gara cancellata a Beaver Creek. Max Carca e lo staff hanno deciso di schierare: Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris, Florian Schieder e Federico Simoni.Nell’unica prova, che si è disputata martedì, si erano messi in buona evidenzia sia Mattia Casse, con il secondo tempo, che Federico Simoni, con il quarto.Ora, però, tutto va confermato in gara, la prima di un week-end molto impegnativo che vedrà gli atleti impegnati in tre competizioni sulla Saslong (alla prima discesa seguiranno il superG e l’altra discesa), e per alcuni si proseguirà con i due giganti dell’Alta Badia di domenica e lunedì.saranno 500 i punti in palio in cinque giorni e la classifica comincerà probabilmente ad assumere un aspetto decisamente più consistente.Le condizioni della Saslong sono ottime, e il meteo è favorevole.La partenza della prima discesa è prevista per le 12 di giovedì, con diretta su Rai Due ed Eurosport (continua)

[ 13/12/2022 ] - Training in Val Gardena: Casse 2/o e Simoni 4/o
Questa mattina in Val Gardena si è svolto il primo e unico allenamento per le due gare di discesa libera sulla Salsong di questa settimana.Miglior tempo per il francese Nils Allegre che ha sfruttato perfettamente le condizioni della pista e con il pettorale #53 ha chiuso il training in 2:06.13.Da notare che il 28enne non è mai salito sul podio in Coppa del Mondo e non è mai arrivato prima dell'undicesimo posto nelle sue quattro gare disputate finora in Val Gardena.Tante sorprese nella top10 di questa mattina, per via delle condizioni cambiate rispetto ai primissimi, con ben 6 atleti con pettorale superiore al 45: alle spalle di Allegre troviamo l'azzurro Mattia Casse (#30), grazie ai migliori parziali nella parte alta e nonostante tempi alti nella parte alta.Il piemontese è stato più lento di 5 centesimi; terzo tempo per il giovane norvegese Markus Nordgaard Fossland, partito con il pettorale #58, che chiude a 4 decimi.Terzo tempo a pari merito per un altro giovane, l'azzurro Federico Simoni, che con il #54 (quindi subito dopo Allegre) fa segnare il miglior tempo nel tratto finale.Quinto Romed Baumann a +0.43, molto costante ai piani alti delle classifiche in questo inizio stagione, poi Nils Alphand, figlio del grande Luc, sesto a +0.49 con il pettorale #59.Chiudono la top10 Goldberg 8/o a +0.74, Sam Alphand (fratello di Nils) a +0.75 con il pettorale #45, Stefan Babinsky 10/o a +0.78 (pettorale #55) appaiato con Travis Ganong.Tutti più indietro i favoriti, a cominciare da Aleksander Kilde che chiude 14/o a +0.81, così come Odermatt 56/o a +3.04, Hemetsberger 41/o, Mayer 31/o, Feuz 61/o con salto di portaGLI ALTRI AZZURRI - Innerhofer 25/o a +1.40, Gugu Bosca 27/o a +1.46, Franzoso 34/o a +1.66, Schieder 35/o a +1.73, Paris 37/o a +1.74, Molteni 38/o a +1.88, Marsaglia 46/o a +2.33, Zazzi 54/o a +2.80, Franzoni 74/O a +4.77 (al rientro dopo la botta di Beaver Creek).FIS e Organizzatori hanno deciso che domani non si disputerà la seconda prova per permettere agli ... (continua)

[ 04/12/2022 ] - Beaver Creek:Kilde vince anche il superg, Odermatt 2.Male gli Azzurri
Doppietta a Beaver Creek! Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha vinto il superg di Beaver Creek sulla 'Birds of Prey', il secondo stagionale, dopo aver vinto ieri la discesa sulla stesso tracciato.Splendida lotta tra Aamodt e Marco Odermatt, che finora si sono spartiti i successi in queste prime 5 gare della stagione: l'elvetico, sceso con il #10, è stato veloce in tutti i settori e in particolare da metà in giù, il norvegese è passato al primo intermedio con 7 centesimi di ritardo, 8 al secondo e 3 al terzo, ma grazie ad un velocissimo tratto finale arriva sul traguardo in 1:10.73, 2 decimi più veloce di Odermatt.Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, velocissimo nel tratto iniziale più congeniale ai gigantisti, staccato di 3 decimi:  il francese torna sul podio del superg dopo 8 anni, l'ultima volta era stata proprio a Beaver Creek nel 2014.Per Kilde è il 16/o successo in carriera, l'8/o in superg; ora i due sono perfettamente appaiati in classifica generale con 180 punti a testa, ma con la promessa di far divertire gli appassionati per tutta la stagione.Ottimo 4/o posto per Gino Caviezel a +0.55, per uno dei suoi migliori risultati in carriera, poi con il pettorale #32 si inserisce in quinta posizione a +0.57 il norvegese Atle Lie McGrath, molto atteso in questa disciplina, così come il "gemello" Lucas Braathen, che non tradisce chiudendo 7/o a +0.79 con il pettorale #33.Chiudono la top 10 Haaser a +0.74, Baumann a 8 decimi, Kriechmayr 9/o a +0.81 e Mayer a +1.03.AZZURRI - Anche oggi come ieri gara negativa per gli Azzurri: il primo è Mattia Casse 19/o a +1.59, Gugu Bosca 30/o a +1.99, mentre Paris non va oltre il 32/o posto a +2.03, senza purtroppo dare l'impressione di riuscire ad attaccare.Fuori dai top30 anche Marsaglia, Franzoso, Molteni e Innerhofer.Purtroppo Giovanni Franzoni, partito con il pettorale #35, è transitato all'intermedio dei 50" di gara con soli 32 centesimi di ritardo, dunque un risultato da top10, ma è uscito subito dopo.Da notare ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Beaver Creek: libera a Kilde su Odermatt, male gli azzurri
Il norvegese Aleksander Kilde si conferma l'uomo da batter nella discesa, conquistando la libera di Beaver Creek dopo aver vinto settimana scorsa a Lake Louise, 15/o sigillo della carriera, il secondo in questa località dopo quello di un anno fa.Splendida lotta tra Kilde (sceso con il #6) e Marco Odermatt (#10): i due sono di un livello superiore rispetto agli avversari, e fanno gara quasi parallela, con l'elvetico più veloce nella parte alta, e il norvegese più preciso da metà in giù, arrivando sul traguardo staccati di soli 6 centesimi. (1:42.09 il tempo del vincitore).Odermatt era alla ricerca del primo successo in carriera ed era in vantaggio di 36 centesimi dopo il secondo intermedio, ma subito prima ha commesso una sbavatura allargando le linee e ha perso velocità per i tratti successivi.Impressiona il ruolino di marcia dell'elvetico che ha vinto a Soelden, ha vinto il superg di Lake Louise ed è arrivato secondo e terzo nelle due discese: 4 podi in 3 specialità diverse in 4 gare.Terzo tempo per James Crawford che conquista così il secondo podio della carriera, il primo in discesa, staccato di 79 centesimi.Il canadese, sceso per secondo, ha tremato per le discese degli austriaci Mayer e Kriechmayr, che sfiorano il podio con rispettivamente 80 e 94 centesimi di distacco.Ottimo quinto tempo per Baumann a +0.99, sceso per primo, in un momento in cui ancora non si era alzato il vento nella parte alta.Completano la top10 il "re delle prove" Cochran-Siegle a +1.06, poi Matthieu Bailet 8/o a +1.22 e appaiati al 9/o posto gli elvetici Hintermann e Feuz a +1.24.AZZURRI - Gara decisamente negativa per gli azzurri: il miglior discesista è Matteo Marsaglia 16/o a +1.49, poi Dominik Paris 20/o a +1.73: il nostro campione fa segnare parziali da top10 negli ultimi 3 settori, ma è lento nella prima parte di gara.A punti anche Mattia Casse 22/o a +1.84, Nicolò Molteni 25/o a +2.01 (pettorale #36, suo secondo miglior risultato in carriera), Gugu Bosca 30/o a +2.36 . Fuori di un ... (continua)

[ 01/12/2022 ] - Beaver Creek: prima prova a Striedinger davanti a Innerhofer
L’austriaco Otmar Stiedinger si aggiudica la prima prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek con il tempo di 1:42.09, davanti ad un brillante Christof Innerhofer staccato di 4 decimi complessivi, ma molto veloce nel finale.Terzo tempo per il canadese Thompson (#49) a +0.58, anche lui molto veloce nel finale.Quinto Mattia Casse a +0.71, parimerito con Clarey, poi Cochran-Siegle 7/o, Mayer 8/o Rogentin 9/o e Feuz a +1.02 a chiudere la top10.Una prova particolare perchè corsa alle 20 ora italiana, cioè due ora più tardi rispetto all'orario di gara, per permettere la sistemazione della pista con le tracce blu. "Erano tanti mesi che aspettavo di tornare a gareggiare – ha detto Innerhofer – e finalmente ci siamo. Sta andando tutto bene, sono contento di essere qui a Beaver Creek e mi sento molto bene."Dominik Paris è 20/o a +1.58, Gugu Bosca 31/o (con salto di porta), Florian Schieder 36/o, Matteo Franzoso 48/o, ancor più attardati Zazzi, Buzzi, Franzoni e Molteni.Da notare che il norvegese Kilde ma anche il francese Muzaton si sono "nascosti" arrivando con oltre 15 secondi di ritardo, accumulato un po' in tutti i settori.Giovedì in programma la seconda e ultima prova con partenza alle 18 ora italiana. (continua)

[ 28/11/2022 ] - I velocisti Azzurri da Lake Louise a Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek, il circuito della Coppa del mondo maschile prosegue il tour della velocità trasferendosi sulla celebre pista Birds of Prey per tre gare, che prevedono due discese e un supergigante fra venerdì 2 e domenica 4 dicembre.Sul pendio statunitense si comincerà a girare da martedì 29 novembre con il primo dei tre allenamenti ufficiali in programma, al via delle prove per i colori azzurri ci saranno Dominik Paris, Christoph Innerhofer, Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, e Mattia Casse.La pista del Colorado ha premiato in tre occasioni i nostri rappresentanti: Marsaglia si impose nel dicembre 2012 in supergigante, un giorno dopo il trionfo di Innerhofer in discesa, mentre Kristian Ghedina vinse nel 1997. Dominik Paris vanta invece un terzo posto in supergigante nel 2018.Il programma delle gare di Beaver Creek (Usa):Mar. 29/11 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Mer. 30/11 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Gio. 01/12 – Coppa del mondo – 3a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Ven. 02/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.15, diretta tv Raisport ed Eurosport2Sab. 03/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1Dom. 04/12 – Coppa del mondo – SG maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1 (continua)

[ 27/11/2022 ] - Odermatt vince su Kilde il superg di Lake Louise. Bosca 11/o
Marco Odermatt e Aleksander Kilde: i due campioni hanno dato spettacolo sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise nel corso del primo superg stagionale.L'elvetico, sceso con il #6, è praticamente perfetto in ogni settore, veloce, preciso, disegna linee tese sul non impegnativo tracciato canadese, allo stesso tempo è leggero e fluido, e chiude in 1:32.53. Per Odermatt è il 13/o sigillo della carriera, il 5/o in superg dopo 101 pettorale in CdM.Il norvegese, con l'#11, è più dell'avversario in alto, poi prende un po' di spazio nel settore della Fall Away, arriva al penultimo intermedio con 12 centesimi di ritardo che diventano 37 sul traguardo.Sfida davvero entusiasmante tra i due, che promette di essere il leit motiv della stagione, sia in ottica superg che di classifica generale.Gli avversari non danno mai l'impressione di potersi giocare il successo con i primi due: ci prova Matthias Mayer che chiude 3/o a 0.78, molto veloce nel finale, poi ancora Austria con Vincent  Kriechmayr a +0.86.Distacco che sale velocemente a +1.16 con Matthieu Bailet e Andreas Sander, quinti a pari merito, poi un eccellente Hemetsberger che dopo il podio di ieri chiude 7/o a +1.24 con il pettorale #48.Seguono Nils Allegre 8/o a +1.28, Stefan Rogentin 9/o a +1.31 e chiude la top10 il canadese Crawford a +1.33, autore ieri di un numero da funambolo nella parte alta della discesa, e Alexis Pinturault a +1.39.Da notare che alcuni atleti intorno al pettorale #20, come Sander e Allegre, hanno goduto di un momento di visibilità migliore.Da notare anche la splendida gara del cileno Henrik Von Appen che con il #41, dopo 60 gare in Coppa, trova finalmente i primi punti in carriera.GLI AZZURRI - Splendida gara per Guglielmo 'Gugu' Bosca che con il pettorale #44 chiude 11/o, staccato di +1.36, grazie ad un tratto finale velocissimo, tra i migliori in assoluto, cogliendo anche il secondo miglior risultato in carrieraGara non positiva per gli altri azzurri con Dominik Paris, pettorale 2, che fatica nel ... (continua)

[ 26/11/2022 ] - Lake Louise: Kilde vince la discesa, Inner 17/o, Paris out
Dopo tre gara cancellate si apre finalmente a Lake Louise la stagione della velocità maschile e il norvegese Aamodt Kilde coglie la prima vittoria stagionale, la 14/a della carriera, chiudendo la discesa libera sulla Men's Olympic in 1:47.98.Partito con il pettorale #6 il norvegese non è irresistibile nei primi settori, ma dal Coaches Corner cambia marcia ed è velocissimo nel tratto finale.Poco dopo scende l'austriaco Daniel Hemetsberger che chiude a soli 6 centesimi dal norvegese, perdendo terreno nel tratto finale, e cogliendo così il miglior risultato in carriera.Terzo gradino del podio per un sublime Marco Odermatt, a caccia della prima vittoria in carriera in discesa: l'elvetico in alto è vicino a Kilde, poi in vantaggio di 4 decimi, ma da metà in giù perde velocità e scivola a 1 decimo dal vincitore.Distacchi contenuti tra i primi, che salgono a 37 centesimi con il quarto posto di Mayer (anche lui perde nel finale) e poi Beat Feuz 5/o a +0.63, con un errore nel tratto più ripido.Ottimo Dressen 8/o a +1.02 dopo oltre due stagioni di assenza dal massimo circuito (per infortunio), meglio di lui il veterano Clarey 6/o e Hintermann 7/o, poi chiudono la top10 Cochran-Siegle 9/o a +1.12 e Baumann 10/o a 1.13.Giornata difficile per gli azzurri: Dominik Paris è vicinissimo a Kilde nei primi intermedi, poi verso il minuto di gara, affrontando il curvone della Fall-Away, perde lo sci sinistro a causa dellevibrazioni e finisce nei teloni, fortunatamente senza conseguenze.Così (dopo i primi 40) il miglior azzurro è Christof Innerhofer 17/o a +1.81: il campione di Gais scende con il giusto atteggiamento ma commette alcune sbavature, con la sfortuna di trovare un momento di pessima visibilità.Mattia Casse chiude 19/o a +1.99: il piemontese arriva a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo ma al Fish Net allarga un po' le linee e perde velocità.Ottimo 23/o tempo per Nicolò Molteni a +2.33: primi punti in carriera per lui. Poi Marsaglia è 26/o a +2.44 e Bosca 30/o;  devono ... (continua)

[ 25/11/2022 ] - Lake Louise: Odermatt il più veloce in prova,stasera prima discesa
Marco Odermatt ha fatto segnare il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata che precede la discesa maschile di Lake Louise, in Canada. A causa del forte vento in cima alla pista la giuria, in accordo con gli organizzatori, aveva deciso di abbassare la partenza a quella di riserva, da dove prenderà il via il superg. Sulla "Men's Olympics", l’elvetico è stato il più veloce in assoluto con 1:26.52, staccando di 9 centesimi il norvegese Kilde, e di 26 il padrone di casa James Crawford, che era stato il più veloce nella prova di martedì e che ha staccato alcuni dei migliori intermedi nel tratto centrale.Dominik Paris è stato il più veloce tra gli azzurri: il campione della Val d’Ultimo ha chiuso con il 12/o tempo a +0.92, ex aequo con lo statunitense Ryan Cochran-Siegle.Il secondo azzurro è Mattia Casse (24/o a 1"15), poi Christof Innerhofer, 28/o a +1.32.Stasera alle 20.30 ora italiana andrà in scena la prima discesa maschile della stagione: pettorale n.1 per Thomas Dressen, che torna in gara in CdM dopo oltre due stagioni, cui seguirà l'austriaco Otmar Striedinger.Crawford scenderà con il #5, Odermatt con il #6, Kriechmayr con il #7, Kilde con l'#8 e il primo azzurro, Paris, con il  #9.Poi attenzione a Mayer con il #13, Feuz con il #15 e il secondo azzurro Innerhofer con il #16; gli altri azzurri: Marsaglia #20, Casse #28, Bosca #35, Molteni #36, Schieder #56, Franzoni #62 e Franzoso #64.Da notare che Franzoni e Franzoso sono al debutto in Coppa del Mondo nella disciplina regina, e che Franzoni ha il posto fisso in tutto le gare per la vittoria della Coppa Europa nella passata stagione. (continua)

[ 23/11/2022 ] - Mattia Casse veloce nella prima prova di Lake Louise
Si è aperta la stagione della velocità maschile di Coppa del Mondo con la prima prova cronometrata sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise, andata in scena nella serata italiana.Il canadese James Crawford, medagliato in combinata a Pechino, chiude con il miglior tempo in 1:49.08, con ottimi parziali in tutti i settori tranne l'ultimo.Secondo crono a soli 4 centesimi per un brillante Mattia Casse, reduce dalla vittoria nella prova FIS di Copper Mountain di qualche giorno fa. Terzo tempo, con il pettorale n.74, per un gigantista come Cyprien Sarrazin, staccato di 31 centesimi e addirittura il più veloce nel terzo settore di pista.Quarto Hemetsberger (+0.43), quinto Striedinger (+0.45, con salto di porta).Il primo azzurro è Innerhofer 7/o a +0.51, mentre Kilde chiude 9/o a +0.62 con salto di porta e ottimi intermedi fino a metà per poi tirare il freno a mano nel quarto settore del tracciato.Pietro Zazzi è 14/o a +1.10 con salto di porta, Paris 18/o a +1.27, più attardati Bosca, Marsaglia, Franzoso, Schieder, Molteni, Franzoni e Buzzi che fa segnare uno dei tempi più alti con oltre 4 secondi e mezzo di distacco.Tra i principali favoriti: Feuz 21/o a +1.40, Mayer 12/o a +0.83, Odermatt 39/o a +2.05 e con salto di porta, ma era veloce fino a metà tracciato.Ecco le impressioni di Dominik Paris, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Io cerco di andare veloce, poi stiamo a vedere cosa succederà nelle gare. Non ho perso il sogno di vincere la Coppa di discesa, io ci credo. Però, per vincere bisogna essere costanti nei risultati per tutta la stagione e non è semplice vista anche la concorrenza sempre più agguerrita degli avversari.Abbiamo fatto un buon training a Copper Mountain – prosegue Paris – dove c’era neve invernale e tanto freddo. Sono state ottime giornate di allenamento e adesso l’adrenalina sale per l’avvio delle gare. Credo che cominciare con Lake Louise sia davvero ottimale, perché si gareggia subito su neve invernale ed è la condizione migliore per prepararsi alle ... (continua)

[ 21/11/2022 ] - Paris e velocisti da domani in pista a Lake Louise
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise, dove prenderanno il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del Mondo con una intensa tre giorni che prevede venerdì 25 novembre una discesa (ore 20.30 italiane), seguita sabato 26 e domenica 27 novembre da due supergiganti (ore 20.30, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il tutto preceduto da tre giorni di allenamenti ufficiali, che cominceranno domani martedì 22 novembre.In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Gli Azzurri guidati da Massimo Carca può schierare fino a otto concorrenti in discesa e sette in supergigante, più Franzoni che ha diritto al posto in ogni gara, in quanto vincitore della Coppa Europa lo scorso anno.L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980.Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla "Men's Olympic" (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018. (continua)

[ 07/11/2022 ] - I velocisti Azzurri in partenza per Copper Mountain
La squadra maschile di Coppa del mondo discipline veloci è pronta a volare al di là dell’oceano per dieci giorni di allenamenti – da martedì 8 a sabato 19 novembre – presso lo 'Speed Center' di Copper Mountain, in Colorado.Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare undici atleti, per preparare al meglio il prossimo impegno nel massimo circuito che si terrà a Lake Louise, in Canada, dove sono in programma una discesa e due superg dal 25 al 27 novembre.Saranno presenti ai training nordamericani Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Emanuele Buzzi e Matteo Franzoso.Ad accompagnarli il pool di tecnici federali composto, oltre che dallo stesso DT Carca, da Alberto Ghidoni, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Einar Prucker, Davide Verga, Patrick Staudacher, Eros Belingheri, Irvin Marta, Riccardo Coriani, Adam Peraudo e Christian Corradino. (continua)

[ 28/10/2022 ] - Skipass ModenaFiere: il programma degli eventi FISI
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere con molti dei suoi atleti, che si divideranno nel corso delle quattro giornate di apertura. Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagoniste le diverse realtà FISI.SABATO 29 OTTOBRE 2022Ore 10 – (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboard alpino alla presenza di Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marc Hofer, Aaron March, Gabriel Messner ed Elisa CaffontOre 13.30 (stand FISI) – Presentazione della Fondazione CortinaOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboardcross alla presenza di Michela Moioli, Omar Visintin, Caterina Carpano, Filippo Ferrari, Tommaso Leoni, Matteo Menconi, Sofia BelingheriOre 16 (corridoio centrale) – Inaugurazione con atleti FISIOre 16.30 (stand FISI) – Incontro realizzato in collaborazione con Gruppo San Donato sulla nutrizione alla presenza dei dottori Pietro Blumetti ed Emanuela RussoOre 17 (stand FISI) – Incontro con la squadra di slopestyle snowboard alla presenza di Elisa Nakab, Renè Monteleone, Leonardo Donaggio, Miro Tabanelli, Leo Framarin, Alberto Maffei, Nicola Liviero, Emil Zulian, Emilano LauziDOMENICA 30 OTTOBREOre 10 (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di skicross alla presenza di Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech, Lucrezia Fantelli e Jole GalliOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di biathlon alla presenza di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Tommaso Giacomel e Didier BionazOre 15.00 (stand FISI) – Consegna del premio “Cristallo d’oro 2021oe a Dorothea Wierer e del “Cristallo d’argento 2021oe a Fabrizio CurtazOre 16.00 (stand FISI) – Assegnazione riconoscimenti agli atleti che ... (continua)

[ 28/10/2022 ] - In Val Senales anche Slalomgigantisti e Bassino/Brignone
Il direttore tecnico Massimo Carca ha organizzato una tre giorni di allenamenti sulla "Leo Gurschler" della Val Senales per i gruppi maschili di Coppa del mondo di slalom e gigante, da martedì 1 fino a giovedì 3 novembre.Saranno a disposizione tra gli specialisti delle porte larghe Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Alex Hofer, accompagnati dalla staff tecnico composto dallo stesso dt Carca coadiuvato da Peter Fill, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani, Davide Marchetti, Walter Girardi e Fabio Della Torre.Tra gli slalomisti convocati Stefano Gross, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer, seguiti dal tecnico di riferimento per la disciplina Simone Deldio e dallo staff composto da Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Valenti e Luca Vuerich.Il prossimo appuntamento per i gigantisti azzurri è fissato per il 10/11 dicembre in Val d’Isère, dove ci sarà anche l’esordio stagionale tra i pali snodati sul massimo circuito.Sempre la Val Senales è il luogo scelto dal DT Gianluca Rulfi per Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler e Roberta Melesi.Le atlete sono al lavoro sulle piste altoatesine da mercoledì 26 e ci rimarranno fino a fino domani sabato 29 ottobre, accompagnate dagli allenatori federali Davide Brignone, Giuseppe Abruzzini, Luca Borgis, Darwin Pozzi, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 23/10/2022 ] - Borsotti: "Mi sono divertito ma...". DeAlip:"pensiamo alla prossima"
Giovanni Borsotti è l'unico azzurro qualificato per la seconda manche del gigante di Soelden, chiuso con il 23/o tempo a +2.22 da Odermatt: "Abbiamo sciato tanto in condizioni difficili che quando la pista è buona si ha la tendenza a strafare. Mi son sentito tanto tanto bene, mi son divertito, ma purtroppo non ha pagato. Ho avuto poco contatto con la neve, ho saltato un po’ risultando meno efficace. Vediamo come si modificherà la pista nella seconda manche perché era bellissima, però non avevi molta risposta soprattutto nei tratti pianeggianti. Vediamo come sarà: non sono soddisfatto ma nemmeno abbattuto."Dominik Paris manca la qualifica per un paio di decimi, in linea con quanto mostrato tre stagioni fa, un segnale comunque positivo per lui, meno per la squadra visto che è il secondo miglior azzurro e non è uno specialista delle porte larghe: "Sono molto soddisfatto, la sciata era buona. Peccato per qualche piccolo errore che mi hanno fatto mancare la qualifica per poco. Sono un po’ deluso perché c’era la possibilità di fare la seconda manche."Rammarico per Luca De Aliprandini, pettorale #7, che esce nella parte alta del muro, forse volendo un po' strafare per recuperare un errore nelle prime porte che in realtà era stato ininfluente: "Dopo il primo intermedio ho fatto un piccolo errore, perdendo un po’ la linea. Mi sembrava di essere in ritardo e ho cercato di stringere un po’ per recuperare, ma quando son arrivato alla porta ho commesso un errore. E’ andata così, pensiamo alla prossima."Gli altri azzurri: Della Vite 37/o a +3.01, Maurberger 39/o a +3.04, Franzoni 43/o a +3.44, Tonetti 46/o a +3.54, Hofer 49/o a 3.59, Zingerle 50/o a +3.61. (continua)

[ 22/10/2022 ] - De Aliprandini: "obiettivo è lottare per vincere ogni gara"
Le parole di Luca De Aliprandini in attesa del gigante maschile di domenica 23 ottobre a Soelden, opening della stagione 2022/23:"Gli anni scorsi ero molto a corrente alternata: magari una manche bene e una con qualche errore. Adesso l’obiettivo è essere lì a lottare per vincere ogni gara. Soelden è sempre una gara un po’ particolare perchè viene sempre un po’ presto e c’è sempre un punto di domanda su quanto anche sei pronto; un test precoce prima di un’altra pausa fino alle gare di dicembre. Ho fatto delle belle gare, non eccezionali però voglio partire con il piede giusto cercando di fare bene. Ci sono ancora tante gare prima dei Mondiali e non abbiamo mai provato la pista di Courchevel. Sicuramente quello è l’obiettivo ma voglio pensare gara per gara visto che manca ancora parecchio."Oltre al trentino saranno al via Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 19/10/2022 ] - Soelden: i 9 Azzurri al via
Il DT Massimo Carca ha convocato nove atleti per il gigante di apertura della Coppa del mondo maschile in programma domenica 23 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach, a Soelden (Aut).Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.La squadra azzurra vanta fra gli uomini due podi nella storia con Massimiliano Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.Con il ritiro di Manfred Moelgg il veterano del Rettenbach è Luca De Aliprandini con 9 partecipazioni; Della Vite e Franzoni hanno esordito un anno fa, mentre Alex Hofer sarà al via per la prima volta su questa pista.Dominik Paris ha deciso di iniziare la stagione con il gigante di Soelden come nel 2016 e 2019, quando peraltro sfiorò la qualificazione per 3 decimi. (continua)

[ 13/10/2022 ] - Luce verde per Soelden: le sette Azzurre in gara
Luce verde a Soelden, dove la FIS ha confermato ufficialmente il programma di gare dopo il consueto controllo neve sul ghiacciaio del Rettenbach, dove nelle ultime settimane si è lavorato costantemente per preparare il tracciato, nonostante le temperature non rigide.La Coppa del Mondo 2022/2023 prenderà il via sabato 22 e domenica 23 con i giganti femminile (ore 10.00 e 13.05) e maschile (ore 10.00 e 13.00).La FISI ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali stabilite dal DT Gianluca Rulfi, il gruppo sarà composta da sette atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere.Sofia Goggia ed Elena Curtoni non prenderanno parte alla gara per proseguire la preparazione in vista del doppio appuntamento con la velocità di Zermatt/Cervinia in programma sabato 5 e domenica 6 novembre.Il gruppo sta svolgendo in questi giorni la preparazione di rifinitura in Val Senales.Nei prossimi giorni verrà comunicata la formazione maschile, che avrà a disposizione nove posti (otto posti base più Giovanni Franzoni che ha conquistato il posto attraverso la Coppa Europa della passata stagione).Lo scorso anno vinse Mikaela Shiffrin davanti a Lara Gut e Petra Vlhova, mentre nel 2002 vinse Marta Bassino davanti a Brignone e Vlhova.Nel complesso l'Italia vanta 3 vittorie: Denise Karbon nel 2007, Fede Brignone nel 2015 e appunto Bassino nel 2020. e ulteriori 8 podi. (continua)

[ 29/09/2022 ] - Gigantisti a Saas Fee fino al 5 ottobre
Il direttore tecnico Max Carca ha messo in calendario una settimana di allenamenti per i ragazzi del gruppo di Coppa del mondo di gigante discipline tecniche. Gli azzurri saranno impegnati sulle piste elvetiche di Saas fee, da giovedì 29 settembre a mercoledì 5 ottobre.Saranno protagonisti sulle nevi svizzere Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Alex Hofer.Il gruppo sarà seguito dallo stesso DT  Carca, coadiuvato dalla squadra di tecnici federali composta da Peter Fill, Ruggero Muzzarelli, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani, Davide Marchetti e Fabio Della Torre. (continua)

[ 15/09/2022 ] - SAC Cerro Castor, slalom: Dalla Mea e Kastlunger a podio
Si chiude la tappa tecnica del circuito SAC al Cerro Castor, località a due passi da Ushuaia, nella Patagonia argentina, dove diverse nazionali europee si trovano per gli allenamenti su neve australe.SLALOM MASCHILE - Nel primo slalom maschile, corso ieri, vittoria per l'iberico Juan Del Campo in 1:45.01, davanti all'andorrano Axel Esteve (+0.89). Terzo gradino del podio per Tobias Kastlunger (+1.15).Ancora Italia al quinto e sesto posto con Gianlorenzo Di Paolo (+2.08) e Corrado Barbera (+2.92).Escono nella prima manche Borsotti, Franzoni, Allegrini, Ploner, Saccardi e Della Vite. Esce nella seconda manche Akira Sasaki.In gara2 vittoria per Joacquim Salarich in 1:46.35, rimontando dal 5/o posto, davanti a Thibaut Favrot (+0.13) e al connazionale Juan Del Campo (+0.15), vincitore ieri e in testa dopo la prima manche.Ai piedi del podio il primo azzurro, Tobias Kastlunger (3/o ieri), staccato di 54 centesimi, poi altri tre compagni di squadra: Saccardi (+0.63), Di Paolo (+1.35) e Barbera (+1.48). Sasaki chiude 13/o a +2.85.SLALOM FEMMINILE - In campo femminile il primo slalom va alla svedese Hanna Aronsson Elfman in 1:50.39, davanti alla connazionale Charlotte Saefvenberg a +0.66, terzo gradino per la francese classe 2002 Chiara Poigneaux a +0.67.Ai piedi del podio troviamo la prima azzurra, Lara Della Mea, staccata di 9 decimi, mentre la compagna di squadra Marta Rossetti è 6/a a +1.50.Da notare il 9/o posto di Lara Colturi a +1.97, davanti a Vera Tschurtschenthaler a +2.04 che chiude la top10.Più attardate Celina Haller 13/a a +2.65 e Anita Gulli 18/a a +6.30.Anna Swenn Larsson, che guidava la classifica dopo la prima manche, commette un errore e scivola in 16/a posizione.In gara2 vittoria per la transalpina Chiara Poigneaux in 1:50.96: seconda dopo la prima manche fa segnare il miglior tempo nella seconda e supera la vincitrice di ieri Aronsson Elfman (+0.23); terzo tempo per Lara Della Mea a 1.23, quarta Marta Rossetti a +1.60.Ottimo quinto tempo per Lara Colturi ... (continua)

[ 13/09/2022 ] - SAC Cerro Castor: vittorie per Borsotti e Vinatzer in gigante
Dopo una pausa di un paio di settimane è ripartito ieri al Cerro Castor (Argentina) il circuito SAC-South American Cup, proprio nel comprensorio a due passi da Ushuaia dove in queste settimane si stanno allenando molte nazionali, compresi gli Azzurri.In programma due giganti maschili (ieri e oggi) e due femminili, cui seguiranno due slalom (maschili e femminili).Ben 15 gli italiani al via nel primo gigante: dominio azzurro in gara1 che è stata vinta da Giovanni Borsotti in 2:28.78 (miglior tempo nella prima manche, 4/o nella seconda), con 33 centesimi di vantaggio su Filippo della Vite e 41 sull'altro compagno di squadra Simon Maurberger.Quarto tempo per Giovanni Franzoni staccato di 9 decimi, poi l'elvetico Luca Aerni (+0.95) che si inserisce in un trenino i altri 4 azzurri: Tobias Kastlunger (+1.10), Alex Vinatzer (+1.60), Alex Hofer (+1.90) e Tommaso Saccardi (+2.36), che fa il miglior tempo nella seconda manche recuperando 7 posizioni. Chiude la top10 l'altro nazionale elvetico Tanguy Nef (+2.40).In gara2, corsa oggi, non sono scesi in pista i primi 4 di ieri: vittoria per Alex Vinatzer in 2:27.79, con miglior tempo nella prima manche, a dimostrazione della voglia del gardenese di crescere tra le porte larghe.Alle sue spalle 4 azzurri: Tobias Kastlunger 2/o a +0.65, Manuel Ploner a +1.06, Gianlorenzo Di Paolo 4/o a +1.08, Tommaso Saccardi 5/o a +1.28.Seguono gli spagnoli Juan Del Campo 6/o a +1.63 e Albert Ortega 7/o a +1.89, poi ancora Italia con Matteo Franzoso 8/o a +2.14 e Corrado Barbera 10/o a +2.42.In campo femminile dominio della campionessa olimpica Sara Hector che chiude in 2:31.01: alle sue spalle 3 connazionali che si stanno allenando con la squadra, ovvero Lisa Nyberg (+2.96), Estelle Alphand (+3.30) e Hanna Aronsson Elfman (+4.46), quest'ultima vanta tre risultati nelle top30 in gigante in Coppa del Mondo conquistati nella scorsa stagione.Ottimo quinto tempo per Lara Colturi, staccata di +4.76.Chiudono la top10 5 francesi della squadra B: Carmen ... (continua)

[ 31/07/2022 ] - Dal 1 agosto gli slalomisti si allenano indoor a Peer
I ghiacciai europei sono in enorme sofferenza così, prima della trasferta argentina, il DT Massimo Carca ha organizzato una cinque giorni di allenamento in Belgio per la squadra maschile di Coppa del mondo di slalom.Gli specialisti delle porte snodate sfrutteranno il capannone di Peer per allenarsi indoor da lunedì 1 a venerdì 5 agosto.Sette i convocati con Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.A dirigere i lavori l’allenatore responsabile Simone Del Dio, insieme a Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Stella Francescato, Luca Vuerich, Luca Valenti, Riccardo Coriani, Davide Marchetti e Peter Fill. (continua)

[ 13/07/2022 ] - Gigantisti e Gruppo Coppa Europa in allenamento a Formia
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare otto atleti del gruppo maschile di Coppa Europa di velocità e gigante, per una serie di allenamenti atletici presso il Centro Preparazione Olimpica di Formia.Le sedute saranno previste da mercoledì 13 a giovedì 21 luglio.Saranno presenti Marco Abbruzzese, Benjamin Alliod, Gregorio Bernardi, Maximilian Ranzi, Federico Scussel, Federico Simoni, Matteo Franzoso e Simon Talacci.Lo staff tecnico che seguirà gli azzurri sarà composto da Alexander Prosch e Matteo Ferrara.Anche i gigantisti di Coppa del Mondo stanno lavorando da lunedì 11 e fino a domenica 17 nel Centro in provincia di Latina: sono presenti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni seguiti dal preparatore atletico Davide Marchetti.Preparazione atletica e test anche per le ragazze del gruppo femminile Coppa Europa Cortina 2026: il DT Rulfi ha convocato 6 atlete che sono al lavoro da lunedì 11 fino a domenica 17.Sono presenti: Marta Rossetti, Anita Gulli, Lara Della Mea, Celina Haller e Vera Tschurtschenthaler, oltre che a Martina Peterlini, convocata a scopo riabilitativo. Le ragazze saranno seguite dai tecnici Roberto Lorenzi, Pietro Taricco, Fabio Motalli e Fabrizio Brunozzi. (continua)

[ 30/05/2022 ] - Formia: gigantisti in raduno dal 2 al 13 giugno
Il direttore tecnico Max Carca ha scelto Formia, in provincia di Latina, come sede per una serie di allenamenti atletici che terrà impegnata la squadra maschile dei gigantisti.Il gruppo lavorerà presso il Centro di preparazione olimpica del CONI, in vista della nuova stagione, da giovedì 2 a venerdì 13 giugno.I tre atleti convocati sono Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni, che saranno seguiti dal tecnico Davide Marchetti, (continua)

[ 05/05/2022 ] - Squadre FISI maschili 2022/2023: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile: in primis il ritorno di Max Carca come DT unico di tutto il settore (CdM e Coppa Europa), con Ghidoni che si occuperà specificatamente di Dominik Paris - atleta unico del gruppo Elite - e Lorenzo Galli nuovo responsabile dei velocisti.VELOCISTI - Con Galli lavoreranno Staudacher, Corradino e Peraudo. Non c'è più Raimund Plancker che come già riportato è destinato ad un ruolo in FIS.Vengono uniti i due gruppi velocità, e dunque confermati Innerhofer, Buzzi, Casse, Marsaglia, Molteni, Prast, Schieder e Zazzi.SLALOMISTI - Il gruppo 'discipline tecniche' si divide in due: dalla Svizzera arriva Simone Del Dio a prendersi cura degli slalomisti (al posto di Jacques Theolier che aveva già annunciato il ritiro), con Stefano Costazza.Confermati Gross, Maurberger, Razzoli, Sala e VinatzerGIGANTISTI - Walter Girardi rimane responsabile del gruppo con l'innesto di Peter Fill (dalla B).Tra gli alteti confermati Borsotti e De Aliprandini, i nuovi ingressi sono Franzoni e Della Vite dalla B e Alex Hofer.Ovviamente non c'è più Moelgg, che ha annunciato il ritiro, e con grande sorpresa non è più presente nei quadri nazionali Riccardo Tonetti.COPPA EUROPA TECNICHE: il settore Coppa Europa è affidato ad Alexander Prosch che prende il posto di Max Carca. Con lui il coach Andrea Truddaiu dalla B.Rivoluzionata la squadra che da 10 atleti passa a 6: Della Vite e Franzoni sono saliti in A, confermati Bendotti, Kastlunger e Saccardi.I nuovi ingressi sono Corrado Barbera, Manuel Ploner e Gianlorenzo Di Paolo, tutti e tre dalla C.Non trovano più spazio Federico Liberatore, Hans Vaccari, Luca Taranzano e Pietro Canzio (ritiratosi).COPPA EUROPA VELOCITA': gruppo affidato a Valter Ronconi (sotto la supervisione di Prosch).Dalla C salgono Abbruzzese, Alliod e Talacci; confermato Bernardi e Franzoso, entrano Maximilian Ranzi, Federico Scussel e Federico Simoni.  (continua)

[ 05/05/2022 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef     WC PROVE VELOCIATLETIBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam     Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales     WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)

[ 27/03/2022 ] - Assoluti 2022: Hofer campione italiano di gigante, Vinatzer in slalom
Alex Hofer ha vinto il titolo italiano nel gigante maschile ai campionati assoluti sulla "Kandahar G.A. Agnelli" al  Sestriere. Il 27enne finanziere di Castelrotto ha conquistato lo scudetto nella gara piemontese, prima affermazione assoluta dopo i tre campionati juniores ma nello slalom.Hofer ha fissato il cronometro sul tempo complessivo di 2:16.77, battendo Giovanni Franzoni per 25 centesimi, e Riccardo Tonetti per a 30.Quarto posto per Tobias Kastlunger (+0.33), quinto per Simon Maurberger a +0.35, poi completano la top10 Giovanni Borsotti 6/o a +0.53, Luca Taranzano 7/o a +0.90, il canadese Erik Read 8/O a +0.91, Filippo Della Vite 9/o a +0.96 e Giulio Zuccarini 10/O a +1.10. Appena fuori dalla top10 De Aliprandini.La gara era valida anche per il circuito GP Italia seniores, il quale ha visto vincitore lo stesso Alex Hofer, davanti a Luca Taranzano e Giulio Zuccarini.Domenica mattina, nello slalom che chiude il programma maschile degli Assoluti, Alex Vinatzer ha vinto il titolo di campione italiano assoluto della specialità, chiudendo le due manche in 1:49.44.Leader dopo la prima manche, il gardenese ha segnato il 9/o crono nella manche decisiva, superando per 52 centesimi Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle), in rimonta dal 7 posto grazie al miglior tempo di manche.Bronzo assoluto per Stefano Gross (Fiamme Gialle) a +0.63, quarto tempo per Simon Maurberger, mentre con il quinto tempo a +1.12 ha chiuso Gianlorenzo Di Paolo, classe 2001 delle Fiamme Gialle, che proprio in questi primi mesi del 2022 ha conquistato i primi punti in Coppa Europa in slalom e un 10/o posto in gigante.Ancora "big" in classifica con Razzoli 6/o a +1.34 e Liberatore 7/o a +1.52, mentre non erano iscritti Tommaso Sala e Manfred Moelgg, come noto ritiratosi nello slalom di Flachau.La gara era valida anche come tappa del circuito del Gran Premio Italia Senior: vince Lorenzo Moschini (Esercito), 12/o tempo assoluto. (continua)

[ 22/03/2022 ] - Lucas Braathen e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2022
E' giunto alla 10/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Meribel il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (655) e l'amico e connazionale McGrath (534) hanno decisamente fatto il vuoto, conquistando più del doppio dei punti conquistati lo scorso anno dal vincitore dello scorso anno Vinatzer.I due peraltro erano già 2/o e 3/o un anno fa e sono "diventati grandi" a suon di podi e vittorie.Scivola in terza posizione Vinatzer con 229 punti.Quarto posto per il croato Kolega con soli 55 punti, e quinto posto ancora norvegese con Steen Olsen, campione mondiale jr in slalom e gigante.In classifica anche Della Vite 6/o con 21 punti, e Franzoni 10/o con 8 punti.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 177 punti (erano 326 punti un anno fa), vincendo il trofeo per il terzo anno di fila.Buon secondo posto per la giovane tedesca Emma Aicher con 71 punti, terza la slovena Neja Dvornik con 52.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 21/03/2022 ] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2021-2022
Giovanni Franzoni è l'undicesimo azzurro, nel solo settore maschile, a vincere la classifica generale di Coppa Europa: appena tre anni fa, era toccato a Simon Maurberger aggiudicarsi il medesimo trofeo.In una stagione caratterizzata da 32 prove complessive, il gardesano ha totalizzato 709 punti e conquista così il posto fisso extra-contingente per tutte le gare della prossima Coppa del Mondo: l'elvetico Fadri Janutin (652) e l'altro rossocrociato Ralph Weber (555) completano il podio della generale. Il finanziere bresciano fa suo anche il trofeo di supergigante (453 punti), con un nitido distacco sugli austriaci Christoph Krenn (292 punti) e Lukas Feurstein (262), che lo seguono dunque nel massimo circuito solo in questa disciplina: buona la stagione di Matteo Franzoso, 7/o con 194.In discesa libera, dominano gli svizzeri con Weber (419 punti) e Lars Roesti (353) davanti all'atleta del Liechtenstein Marco Pfiffner (293): Nicolò Molteni, 8/o a 209 punti, è il migliore degli azzurrini.Per quanto concerne le prove tecniche, Joan Verdu è il signore del gigante: l'andorrano vince il trofeo con 484 punti, ben 160 in più di Janutin, col francese Loeran Parand 3/o a quota 253 punti; Franzoni è appena fuori dal podio (236). Infine in slalom è il talentuosissimo Alexander Steen Olsen a vincere con 360 punti, beffando di sei lunghezze il figlio d'arte Noel Von Gruenigen e di 20 punti il tedesco Fabian Himmelsbach: solo 18/o Federico Liberatore a quota 117 punti.In campo femminile, l'incredibile progressione di Franziska Gritsch porta l'austriaca ad abbattere il muro dei 1000 punti, vincendo la classifica generale con 1068: praticamente doppiate Aline Danioth e Christina Ager (540). Lara Della Mea, 8/a a quota 410, è la migliore azzurra in una stagione comunque molto sbilanciata verso le discipline tecniche (solo 12 gare veloci, di cui appena 4 superg, su 31 prove). Della Mea ovviamente brilla in slalom, dove chiude 4/a a quota 409 punti, sfiorando così il posto fisso per la ... (continua)

[ 18/03/2022 ] - Giovanni Franzoni ha vinto la Coppa Europa!
Giovanni Franzoni ha vinto la Coppa Europa 2021-2022: è questo il verdetto che giunge da Andorra nella mattinata di venerdì, dove a causa delle avverse condizioni meteo non si è potuto disputare il supergigante programmato sulle nevi di Soldeu-El Tarter.Infatti, con la sola discesa libera da disputare, il margine dell'azzurrino sui diretti rivali supera ampiamente i 100 punti e risulta dunque incolmabile: solo l'elvetico Fadri Janutin è infatti distanziato di 57 punti, ma non prenderà parte alla libera in quanto specialista delle discipline tecniche e comunque impegnato nel team event di Coppa del Mondo a Courchevel. Gli specialisti della velocità, a partire da Ralph Weber, eccedono invece quel distacco.Franzoni si aggiudica anche la coppetta di supergigante, dove con 453 punti precede l'austriaco Christoph Krenn (292) e l'altro biancorosso Lukas Feurstein (262). Classe 2001 di Manerba del Garda, in forza al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, l'azzurro corona così una stagione veramente eccezionale: tre gare vinte (tutte e tre in superg), altri due podi, due ori e un bronzo ai Mondiali juniores a Panorama (campione in libera e combinata, bronzo in superg), i primi punti della carriera in Coppa del Mondo conquistati su due piste storiche come la Lauberhorn di Wengen e la Chuenisbargli di Adelboden.Le condizioni meteorologiche hanno portato anche all'annullamento delle gare veloci femminili, con un pizzico di rimpianto per Elena Dolmen che avrebbe magari potuto, con un piazzamento sul podio, giocarsi una delle prime tre posizioni nella coppetta di discesa: qui in ogni caso il trofeo generale è ampiamente vinto da Franziska Gritsch, prossima a raggiungere la soglia dei 1000 punti. (continua)

[ 16/03/2022 ] - CE, finali: Maes vince il gigante, Franzoni vicino alla Coppa
Bella vittoria per Sam Maes nel gigante delle finali di Coppa Europa disputato quest'oggi a Soldeu-El Tarter.Le nevi andorrane sorridono dunque al 23enne del Belgio, per evidenti ragioni trapiantato a Zell am See, che non aveva mai vinto sinora nel circuito continentale: un'eccellente seconda manche gli permette di scalare la classifica sino a precedere di 13 centesimi l'elvetico Fadri Janutin e di 24 centesimi il padrone di casa, nonché dominatore della specialità, Joan Verdu. La top five viene quindi completata dall'altro elvetico Livio Simonet e dal vincitore dello slalom di ieri Alexander Steen Olsen.Per gli azzurrini, si conferma la buona condizione di Filippo Della Vite, quest'oggi 10/o a soli 50 centesimi dal vincitore: immediatamente dietro al bergamasco, s'inserisce un buon Riccardo Tonetti scattato col pettorale 35. Poco distante Alex Hofer 13/o, con Giovanni Franzoni 17/o in virtù di una seconda manche non particolarmente esaltante, mentre Hannes Zingerle termina 20/o e Pietro Canzio 28/o.Il risultato odierno, però, consente a Franzoni di avvicinare ulteriormente la conquista della classifica generale di Coppa Europa: il gardesano ha infatti 57 punti di margine su Janutin, il quale però è prettamente specialista delle prove tecniche e non ha all'attivo piazzamenti di rilievo in quelle veloci; quando mancano solo discesa e superg, potrebbe essere teoricamente ancora in gioco Ralph Weber, che comunque dovrebbe recuperare ben 154 punti in due gare al nostro Franzoni; venti lunghezze in più da rimontare, infine, per Josua Mettler e Christoph Krenn.Il trofeo di gigante va nettamente a Verdu con 484 punti; Janutin ne totalizza 324 e il francese Loeran Parand festeggia l'ultimo posto utile per la prossima Coppa del Mondo grazie ai suoi 253 punti. (continua)

[ 15/03/2022 ] - CE: Steen Olsen inaugura le finali, Liberatore 5/o
Tappa e maglia per Alexander Steen Olsen nello slalom di Soldeu-El Tarter, che inaugura le finali della Coppa Europa 2021-2022: il norvegese vince infatti la gara e si aggiudica, con un sorpasso in extremis, la graduatoria di specialità tra i pali stretti.Fresco di un doppio oro alla rassegna iridata juniores di Panorama, Steen Olsen totalizza il tempo di 1:45.11, quanto basta a precedere di ben un secondo e cinquantuno centesimi lo spagnolo Joquim Salarich, tra le più solide rivelazioni di questa stagione; terzo gradino del podio per l'austriaco Joshua Sturm, col francese Paco Rassat 4/o e il nostro Federico Liberatore 5/o grazie al miglior tempo nella seconda manche che gli vale un recupero di ben venti posizioni.Scala la classifica anche Hans Vaccari, capace di agguantare la 10/a piazza giornaliera; più indietro, ma comunque a punti, Tobias Kastlunger 24/o, Corrado Barbera 26/o e Gianlorenzo Di Paolo 30/o, mentre Hannes Zingerle e Tommaso Saccardi non concludono la gara.La Coppa Europa di slalom va dunque a Steen Olsen che totalizza 360 punti, appena sei lunghezze in più di Noel Von Gruenigen; assieme ai due, guadagna il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo il tedesco Fabian Himmelsbach, 3/o con 340 punti. Il miglior italiano della specialità è proprio Liberatore, 18/o con 117 punti totalizzati.In chiave classifica generale, invece, il 9/o posto di Fadri Janutin permette all'elvetico di recuperare solo una manciata di punti nei confronti di Giovanni Franzoni, che resta leader con 123 punti di margine sul rossocrociato e un calendario ora assolutamente favorevole. (continua)

[ 14/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: Ferstl 1/o in prova, Inner 4/o
Prima prova cronometrata a Courchevel in vista delle discesa di mercoledì: i migliori 25 della specialità hanno assaggiato la pista 'Eclipse' che l'anno prossimo ospiterà i Mondiali.26 atleti iscritti: i primi 25 della classifica di discesa e Alexis Pinturault, per aver superato i 500 punti in classifica generale, anche se poi il francese non è partito. Assento il campione mondiale juniores Giovanni Franzoni perchè impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Miglior tempo per Josef Ferstl in 1:53.17 (con salto di porta, come tanti), più veloce rispettivamente di 18 e 33 centesimi sugli elvetici Hintermann e Rogentin.Quarto tempo per Innerhofer a +0.36, quinto per Marsaglia a +0.64.Christof Innerhofer: “Il ginocchio è ancora un po’ gonfio, ma ho cercato comunque di attaccare, perché l’attacco è la miglior difesa, di sciare un po’ da gara. La pista è tecnica con salti e tante curve, a me piace. Per come sto sarà difficile finire bene la stagione, ma ci proverò come sempre e vedremo cosa arrivaoe.Matteo Marsaglia: “E’ una pista che gira molto, quindi si addice alle mie caratteristiche. Mi sono divertito, siamo lì davanti sia io che Inner. E’ anche una prova che lascia un po’ il tempo che trova perché era una primissima per tutti. Volevo anche vedere come stavo fisicamente, dopo la Norvegia ho avuto anche un po’ di influenza. Poi comunque le gambe hanno retto abbastanza bene e sono contento. Nella seconda prova bisognerà provare a stringere un po’ le linee e portare fuori velocità lo stessooe.Sesto Aleksander Kilde (+0.72) in piena lotta per la coppa di disciplina con Beat Feuz (13/o a +1.67, con salto di porta).Lontano da primi Dominik Paris, penultimo a +3.53 (con salto di porta), con quasi due secondi accusati nel terzo settore: "Ho fatto un po’ fatica oggi, poi ho sbagliato una curva e mi sono lasciato andare. E’ un tracciato molto angolato, ci sono tante curve, secondo me non è neppure una discesa pura. Ci sono atleti però che hanno fatto vedere che si può ... (continua)

[ 14/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti gli Azzurri qualificati
Si è delineato il quadro dei qualificati per le finali di Coppa del mondo in programma fra Courchevel e Méribel, dove si disputeranno le due discese maschili e femminili (mercoledì 16 marzo), i due supergiganti (giovedì 17 marzo), il Team Event (venerdì 18 marzo), gigante maschile e slalom femminile (sabato 19 marzo) e gigante femminile e slalom maschile (domenica 20 marzo).Alle Finali prendono parte i migliori 25 di ogni specialità, gli atleti con più di 500 punti nella classifica generale, i Campioni Olimpici e i vincitori dei titoli mondiali juniores disputati a Panorama (CAN).I qualificati di diritto pr l’Italia sono tredici:Dominik Paris (discesa e supergigante maschile)Christof Innerhofer (discesa e supergigante maschile)Matteo Marsaglia (discesa maschile)Giuliano Razzoli (slalom maschile)Tommaso Sala (slalom maschile)Alex Vinatzer (slalom maschile)Luca De Aliprandini (gigante maschile)Giovanni Borsotti (gigante maschile)Sofia Goggia (discesa e supergigante femminile)Federica Brignone (discesa, supergigante e gigante femminile)Marta Bassino (gigante e supergigante femminile)Elena Curtoni (supergigante e discesa femminile)Nadia Delago (discesa femminile).Qualificati ma non presenti anche:Mattia Casse (supergigante maschile) perchè fermo ai box dopo l'operazione dei giorni scorsi per ridurre la frattura al piatto tibiale rimediata a KvitfjellGiovani Franzoni (campione mondiale Jr in discesa): il bresciano è impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Inoltre Paris, Brignone, Goggia, Curtoni e Bassino possono teoricamente prendere parte a tutte le finali delle discipline in cui non hanno concluso nelle prime 25 posizioni, avendo totalizzato più di 500 punti nella classifica generale di Coppa del mondo. (continua)

[ 13/03/2022 ] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)

[ 12/03/2022 ] - Kranjska Gora: Kristoffersen sigla il gigante, 6o De Aliprandini
Dopo la doppia vittoria negli slalom di Garmisch, torna alla vittoria Henrik Kristoffersen, in netta crescita di rendimento in questo finale di stagione. Quarta vittoria stagionale per il norvegese grazie al tempo di 2’18"28, su una Podkoren 3 in grande spolvero, che ha tenuto benissimo il passaggio degli atleti. In una seconda manche davvero emozionante, Kristoffersen ha battuto il giovane compagno di squadra Lucas Braathen, sempre più frequentemente sul podio, per 33 centesimi, pari merito con il vincitore della Coppa di specialità, lo svizzero Marco Odermatt, quattro vittorie stagionali, e due secondi posti, prima della gara di domenica e di quella delle Finali: il vero dominatore della specialità. Con 560 punti, Odermatt chiude il discorso, visto che Kristoffersen ne ha 353.Gran recupero di Loic Meillard, risalito ai piedi del podio dalla 18/a posizione di metà gara. Quinto è Stefan Brennsteiner e sesto Luca De Aliprandini, che perde due posizioni dopo il quarto posto della prima manche e rimane a 81 centesimi dal leader di classifica. Il trentino delle Fiamme Gialle ha attaccato al massimo delle sue possibilità nella seconda manche, cercando di recuperare sui migliori. Non ci è completamente riuscito, ma la sua è un’altra prestazione di altissimo livello, come De Aliprandini sta mostrando dai Mondiali di Cortina dello scorso anno.Buona gara per il 20enne bergamasco Filippo Della Vite, che si piazza 21/o posto e porta a tre le gare a punti nella stagione, dopo il 20/o posto dell’Alta Badia e il 16/o di Bansko.Punti anche per Hannes Zingerle, 23/o e Giovanni Borsotti, 24/o, che potrà confermarsi nella gara di domenica all’interno dei top 25 e quindi partecipare alle Finali della prossima settimana, quale secondo azzurro.Fuori dai trenta nella prima manche: Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti, out Alex Hofer.Domani il secondo gigante con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 12/03/2022 ] - Kranjska Gora: di Pinturault la prima del gigante,4/o De Aliprandini
E' targata Alexis Pinturault la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Sulla Podkoren il transalpino chiude al comando con 1 solo centesimo sul giovane talento norvegese Lucas Braathen 19 centesimi sul padrone di casa Jan Kranjec. Lo sloveno chiude con soli 3 centesimi di vantaggio sul vice campione della specialità, il trentino Luca De Aliprandini. Buona questa prima manche dell'azzurro, nonostante i problemi ad una caviglia che lo affliggono da un po' di tempo, anche se perde qualcosa nel finale chiudendo a 22 centesimi da Pinturault.Primi sette atleti racchiusi in meno di mezzo secondo con il norvegese Henrik Kristoffersen 4/o a 28 centesimi, l'austriaco Stefan Brennsteiner 5/o a 35 centesimi e l'elvetico, leader della graduatoria generale Marco Odermatt 6/o a 42 centesimi.Gli altri azzurri: Hannes Zingerle è 22/o a +2.07, Giovanni Borsotti è attualmente 26/o a +2.06, 27/o Filippo Della Vite, mentre sono fuori dai top30 Simon Maurberger a +3.23, Riccardo Tonetti a +3.32, Giovanni Franzoni a +3., è uscito Alex Hofer. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 11/03/2022 ] - WJC Panorama, Carca: "frutti di un lavoro cominciato nel 2019"
E’ l’ora del rientro in Italia per il gruppo che ha preso parte ai Mondiali juniores canadesi di Panorama. Il bilancio della squadra diretta da Massimo Carca ha raccolto un bottino invidiabile di cinque medaglie, con i due ori di Giovanni Franzoni nella discesa e combinata maschile, gli argenti di Marco Abbruzzese in combinata e Filippo Della Vite in gigante e il bronzo dello stesso Franzoni in supergigante.L’ultima volta che la squadra azzurra ha conquistato almeno cinque medaglie fu a Garmisch nel 2009: in quell’occasione i podi furono addirittura sette.Il direttore tecnico giovanile traccia un bilancio conclusivo: “Si è trattato di un Mondiale soddisfacente non solo per i risultati – racconta l’allenatore piemontese -, ma anche per l’atmosfera vissuta, perchè tutte le nazioni condividevano gli stessi spazi al villaggio. Il livello generale è sempre più alto, personalmente ho vissuto gli ultimi quattro anni a fianco di questi ragazzi e la loro crescita è sotto gli occhi di tutti. C’è gente che fa bene in Coppa Europa e si è già affacciata in Coppa del mondo, qui partendo con numeri più accessibili vengono rimescolate le carte. Le condizioni sono cambiate nel corso dei giorni, all’inizio c’era brutto tempo, con neve e caldo, poi è girato tutto, alla fine abbiamo trovato un tipo di neve dove solitamente fatichiamo un po’, ma ce la siamo ugualmente cavata beneoe.Inevitabile una considerazione sulle prestazioni di Franzoni: “Sta compiendo un passo alla volta, ha partecipato a tutte le gare di gigante in la Coppa del mondo, è un ragazzo che fa più discipline e dobbiamo dargli il tempo di crescere. Il suo passaggio ad alto livello è un po’ più graduale rispetto a un Della Vite che partecipa ad una sola disciplina. Il prossimo step è quello di essere competitivi in Coppa del mondo, che Giovanni frequenterà in maniera continuativa dal prossimo anno in più specialità. Quest’anno ci siamo concentrati maggiormente su gigante e supergigante, affrontando la discesa da metà ... (continua)

[ 10/03/2022 ] - WJC Panorama: Steen Olson oro bis in slalom,Egger oro tris in gigante
Il 20enne norvegese Alexander Steen Olsen, vincitore del titolo in gigante, concede il bis anche tra i rapid gates nell'ultima gara dei Mondiali Juniores di Panorama, chiudendo le due manche in 1:33.11, grazie al primo tempo della prima e al terzo parziale della seconda.Argento allo svedese Fabian Ax Swartz (classe 2004), pettorale #5, che dopo la prima manche era secondo con solo 7 centesimi di ritardo ma che nel computo globale chiude a +1.01, a dimostrazione del dominio del norvegese.Bronzo per il tedesco Linus Witte a +1.14, mentre per 3 decimi il francese Alban Elezi Cannaferina rimane ai piedi del podio.Rammarico per gli Azzurri perchè Gianlorenzo Di Paolo era 5/o dopo la prima manche ma nella seconda l'abruzzese delle Fiamme Gialle commette un grave errore e accusa 7 secondi, chiudendo 37/o a +7.87, un centesimo meglio del connazionale Simon Talacci.Nella prima manche erano usciti Tommaso Saccardi e Marco Abruzzese.Nello slalom femminile sale ancora una volta in cattedra l'austriaca Magdalena Egger, che torna in patria con 5 medaglie: titolo in discesa, superg e gigante, e argento in combinata e nel Team Parallel.Magdalena, classe 2001, chiude in testa la prima manche con soli 4 centesimi sulla diretta rivale Emma Aicher, e nella seconda fa segnare il 5/o parziale per il tempo totale di 2:31.02.Aicher chiude a 22 centesimi (doppio argento nelle due prove tecniche), mentre l'oro dello slalom, la croata Zrinka Ljutic, chiude a +1.01.Quarto tempo a +1.22 per la svedese Lisa Nyberg (figlia dell'ex nazionale Fredrik) che è stata anche 6/a in slalom, 4/a in combinata e 5/a in discesa.Per quanto fatto vedere in questa rassegna e in Coppa Europa si potrebbero scommettere su questi quattro nomi per il futuro della Coppa del Mondo.Ottimo quinto tempo per Annette Belfrond (figlia di Matteo, ex nazionale azzurro), già 5/a ieri in slalom: la valdostana era quinta dopo la prima manche e conferma la posizione chiudendo a +1.31Le altre azzurre: Beatrice Sola 19/a, Vicky ... (continua)

[ 09/03/2022 ] - WJC Panorama: Della Vite splendido argento in gigante!
E cinque! L'Italia conquista la quinta medaglia ai Mondiali Jr di Panorama grazie a Filippo Della Vite: il 20enne poliziotto di Ponteranica dopo aver chiuso la prima manche al secondo posto si conferma nella seconda, superando l'austriaco Lukas Passrugger che nella manche decisiva ha recuperato ben 27 posizioni fino al bronzo, su un tracciato che si è via via deteriorato e dove era difficile riuscire a mantenere la posizione.Della Vite chiude a 60 centesimi dal norvegese Alexander Steen Olson che chiude in 2:39.24 confermando il primo posto della prima manche.Ottima prova anche per Giovanni Franzoni che tra le porte larghe chiude 5/o a 35 centesimi dal bronzo, e che torna da Panorama con 3 medaglie e un 5/o posto in quattro discipline.Gli altri azzurri: 24/o Gianlorenzo Di Paolo, 25/o Simon Talacci, fuori ai 30/o Tommaso Saccardi e Marco Abruzzese.Lo slalom femminile ha visto la vittoria di una delle favorite, il talento croato Zrinka Ljutic, classe 2004, che nella prima manche supera di tre centesimi l'attesa sfidante Emma Aicher, e che si scatena nella seconda lasciando la tedesca a +0.84.Una stagione di altissimo livello per Ljutic che ha conquistato i primi punti in CdM a Kranjska Gora e che ha chiuso nelle top30 slalom e gigante olimpici.Bronzo per la svedese Moa Bostroem Mussener a +1.21, ai piedi del podio rimane la francese Marie Lamure, mentre con il quinto tempo chiude Annette Belfrond.La valdostana classe 2002 ha confermato la posizione della prima manche e disputato due manche molto solide; bene anche Beatrice Sola 8/a a +1.87, male invece la campionessa jr in carica Sophie Mathiou che chiude 25/a a +4.25. Infine 27/a Alice Calaba a +5.97.Mercoledì si chiude il programma della rassegna con lo slalom maschile e il gigante femminile. (continua)

[ 06/03/2022 ] - WCJ Panorama: in combinata Franzoni oro e Abbruzzese argento!
Uno, due e tre: dopo l'oro in discesa e il bronzo in superg, Giovanni Franzoni conquista anche l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Panorama, unendo alla manche di ieri in superg una buona manche di slalom che gli permette di chiudere davanti a tutti in 2:02.88.E splendido secondo posto per il compagno e connazionale Marco Abbruzzese, genovese classe 2002, ieri quarto in superg e oggi capace di sciare in 55.78 la manche di slalom, che gli valgono l'argento iridato, nonchè la prima medaglia della carriera a soli 6 centesimi da Giovanni.Per il 20enne di Manerba del Garda è la quinta medaglia iridata juniores, considerando le due conquistato un anno fa a Bansko, e naturalmente Giovanni proverà a far bene anche nel gigante in programma martedì.Pari tempo e argento anche per l'elvetico Franko Von Allmen, che chiude lo slalom in 56.24, ma è forte della manche d'argento di ieri in superg, per il terzo argento tra discesa, superg e combinata.Miglior tempo in slalom per l'austriaco Kilian Pramstaller, che recupera posizioni ma si deve fermare ai piedi del podio.Settimo tempo complessivo per Filippo della Vite (2001) che chiude a +1.18 da Franzoni, recuperando 22 posizioni, più attardati Gianlorenzo Di Paolo 24/o a +3.88 e Gregorio Bernardi 26/o a +4.73.Titolo femminile alla francese Marie Lamure, miglior tempo nello slalom in 53.41, recuperando 22 posizioni rispetto al superG, con un tempo complessivo di 2:03.73, 37 centesimi meglio dell'oro di ieri Magdalena Egger, che conquista quindi la terza medaglia di questa rassegna, la settimana a livello giovanile tra il 2020, 2021 e il 2022.Medaglia di bronzo per la svizzera Aline Hoepli, anch’ella in rimonta di 21 posizioni dopo il superG e alla fine distaccata di 64 centesimi dalla vincitrice.La migliore azzurra è Alice Calaba, 20enne dell’Esercito, risalita di undici posizioni fino al 16/o posto finale a +2.43 dall’oro; Annette Belfrond è 27/a a +3.62, Sophie Mathiou 30/a a +4.61, mentre non ha chiuso lo slalom Vicky ... (continua)

[ 05/03/2022 ] - Mondiali Jr Panorama: Franzoni bronzo in superg, Egger ancora oro
Giovanni Franzoni conquista un'altra medaglia ai Mondiali Jr di Panorama: il 20enne di Manerba ha vinto il bronzo in superg dopo aver conquistato ieri l'oro in discesa, per la sua quarta medaglia giovanile (oro e argento un anno fa nella stessa rassegna).Oro allo statunitense Isaiah Nelson, che ha chiuso in 1:06.57, 13 centesimi più veloce dell'elvetico Franjo Von Allmen, già argento ieri.Al primo intermedio Franzoni era abbastanza indietro con 47 centesimi di ritardo e il 16/o tempo parziale, poi ha recuperato parte del distacco chiudendo infine a +0.41, ma che vale il bronzo mondiale.Ottima prova anche per Marco Abbruzzese, 19enne delle Fiamme Oro, quarto alla conclusione, con 59 centesimi di ritardo dal vincitore e solo 18 centesimi in più rispetto al compagno di squadra, parimerito con l'austriaco Raphael Riederer.La prestazione complessiva degli azzurri si arricchisce con l'8/o tempo di Gregorio Bernardi, 18enne del Sestriere, che riesce ad inserirsi all’ottavo posto assoluto con un ritardo dal primo di soli 92 centesimi; infine Simon Talacci, alpino di 21 anni, chiude 20/o a +1.94 e Gianlorenzo Di Paolo 47/o.Tra le ragazze ancora un successo per Magdalena Egger, austriaca classe 2001 con risultati in Coppa del Mondo, che bissa l'oro conquistato in discesa e vince anche in superg, chiudendo la gara in 1:08.34.Sesta medaglia e quinto titolo in tre edizioni per la austriaca.Argento per l'americana classe 2002 Ava Sunshine Jemison a +0.45, terzo tempo per l'austriaca Victoria Olivier, staccata di 71 centesimi dalla connazionale.Quarto posto per Emma Aicher, ieri argento in discesa, poi la ceca Alena Labastova, e le canadesi Gray e Bennet.La migliore azzurra è Vicky Bernardi, 16/a, con +1.76 di ritardo dalla vincitrice, mentre 27/a è Alice Calaba, con +2.19 di svantaggio; più arretrate Annette Belfrond e Sophie Mathiou.Per domenica il programma dei Mondiali junior prevede le due combinate. (continua)

[ 05/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o  assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)

[ 04/03/2022 ] - Mondiali Jr Panorama: Franzoni oro in discesa!
(da fisi.org) Giovanni Franzoni è il nuovo campione mondiale junior di discesa. Il 20enne finanziere di Manerba del Garda (compirà 21 anni il prossimo 30 marzo) ha dominato la discesa di Panorama, in Canada, conquistando la terza medaglia iridata della sua giovane carriera, dopo l’oro nel superG e l’argento nel gigante vinti a Bansko nel 2021.Franzoni non ha lasciato spazio agli avversari. Sceso con il pettorale numero 8, il lombardo ha fatto registrare il tempo di 1’25"56, lasciando a 24 centesimi il secondo classificato, l’elvetico Franjo Von Allmen, e a 58 la medaglia di bronzo del tedesco Luis Vogt.L’azzurro è stato il migliore in quasi tutti i parziali della pista, ad eccezione del primo, dove cedeva 17 centesimi a Vogt. Poi la sua progressione è stata inarrestabile fino al successo finale.Con questo risultato, Franzoni conferma la sua superiorità tecnica fra gli juniores, consolidata dalla sua leadership netta in Coppa Europa, dove guida la classifica generale con 140 lunghezze di vantaggio sullo svizzero Ralph Weber, a quattro gare dal termine della stagione, e dove è primo nella classifica del superG, secondo in quella del gigante e, paradossalmente, solo 20esimo in discesa, la disciplina nella quale ha raccolto meno punti in stagione.Grazie a questa medaglia d’oro, per Franzoni si aprono le porte delle Finali di Courchevel-Meribel, alle quali prenderà parte proprio in discesa.Tornando alla gara di Panorama, sono da registrare il nono posto di Marco Abbruzzese, classe 2002, a 2 secondi dal compagno di squadra, il 13/o posto di Simon Talacci, altro 2001, a 2"35 dal leader, e il 25/o posto di Gregorio Bernardi, 2004, a 3"29.Sabato sono in programma i due superG con orari ancora da definire. (continua)

[ 24/02/2022 ] - Mondiali Jr Panorama: i 12 Azzurri convocati
La FISI ha ufficializzato i convocati per l'Italia per i Mondiali juniores che si svolgeranno a Panorama, in Canada, dall’ 1 Marzo al 9 Marzo. Si tratta di dodici atleti, sette maschi e cinque femmine, che andranno a caccia di medaglie nei 10 giorni di gare.Sarà una edizione "completa" dopo quella di Bansko dello scorso anno, dove l'Italia conquistò un oro e un argento in superg e gigante grazie a Franzoni, e un oro in slalom con Mathiou.SETTORE FEMMINILE1. Vicky Bernardi (2002)2. Alice Calaba (2002)3. Annette Belfrond (2002)4. Sophie Mathiou (2002)5. Beatrice Sola (2003)SETTORE MASCHILE1. Giovanni Franzoni (2001)2. Marco Abbruzzese (2002)3. Gregorio Bernardi (2004)4. Simon Talacci (2001)5. Filippo Della Vite (2001)6. Gianlorenzo Di Paolo (2001)7. Tommaso Saccardi (2001) (continua)

[ 23/02/2022 ] - CE: Amiez a segno in slalom, 7/o Liberatore
Von Gruenigen ieri, Amiez oggi: la Coppa Europa sembra davvero un revival del Circo Bianco anni Novanta, con due figli d'arte che si sono imposti nei due slalom disputati in Svezia ad Almaasa.Steven Amiez, figlio del più celebre Sébastien e di un'altra ex atleta come Béatrice Filiol, stacca nettamente la concorrenza grazie al tempo complessivo di 1:38.27: il promettente norvegese Alexander Steen Olsen gli rende 57 centesimi, precedendo a sua volta di un centesimo l'elvetico Tanguy Nef. Fuori dal podio, invece, il tedesco Fabian Himmelsbach e il già citato Noel Von Gruenigen quest'oggi in 5/a posizione.Non c'è da scorrere a lungo la classifica, fortunatamente, per trovare il primo azzurro: Federico Liberatore chiude infatti 7/o, in coabitazione con l'iberico Juan Del Campo (preceduti entrambi dall'altro transalpino Augustin Bianchini). Pettorale numero 31, il 26enne delle Fiamme Ore ha centrato così il miglior risultato stagionale nel circuito. Si conferma poi in buona crescita l'abruzzese Gianlorenzo Di Paolo, che anche oggi mette in carniere qualche punto grazie alla 26/a piazza nonostante il pettorale 56; poco più indietro, Hannes Zingerle 28/o. Restano fuori dai trenta Tommaso Saccardi e Tobias Kastlunger, mentre non concludono la gara Matteo Canins, Manuel Ploner, Filippo Della Vite e Hans Vaccari, con Pietro Canzio anche oggi non partito.Tra tre settimane, sulle nevi andorrane di Soldeu-El Tarter andranno in scena le finali, con Giovanni Franzoni, ancora saldamente in vetta alla classifica generale, che dovrà difendere un pur rassicurante margine di 140 punti sul rossocrociato Ralph Weber. (continua)

[ 19/02/2022 ] - CE: a Oppdal vince Janutin, ma è grand'Italia
Solo Fadri Janutin impedisce all'Italia di coronare una prestazione comunque notevolissima come quella sfoderata sabato mattina nel gigante di Oppdal, degna conclusione della lunga trasferta norvegese di Coppa Europa.Il 22enne svizzero, già vincitore dello slalom di Vaujany il mese scorso, chiude al vertice già la prima manche e si conferma nella seconda, fermando il cronometro sul tempo complessivo di 2:18.55: in seconda piazza ecco un ottimo Filippo Della Vite, evidentemente in gran forma in questo finale di stagione, che scala una posizione tra le due discese e termina a 62 centesimi dal rossocrociato. Terzo gradino del podio per il tedesco Anton Gremmel, quindi in 4/a piazza ecco Giovanni Franzoni: altra "badilata" di punti in carniere per il gardesano in chiave classifica generale, dove è sempre più padrone incontrastato, grazie ad una gara estremamente regolare. Quinta piazza per il britannico Charlie Raposo, autore di una grande rimonta: dietro di lui, menzione particolare per il francese Diego Orecchioni, pettorale 62 e 6/a piazza finale.Ma è tutta la nazionale italiana a vivere una gran giornata: 9/o, infatti, Hannes Zingerle, che si rivede su livello entro i quali può benissimo viaggiare con regolarità; eccellente poi il 10/o posto dell'abruzzese Gianlorenzo Di Paolo, pettorale 64, ragazzo del 2001 originario di Casalincontrada che è assolutamente da seguire con attenzione. Qualche punto arriva anche per Simon Talacci 21/o, Alex Hofer 22/o (male nella seconda manche), Tobias Kastlunger 29/o e Lorenzo Thomas Bini 30/o.Ad una manciata di gare dalla conclusione, il circuito si sposta ora ad Almassa, in Svezia, per due slalom speciali a metà settimana. (continua)

[ 18/02/2022 ] - CE: ancora Verdu in gigante, Della Vite 5/o
Inarrestabile Joan Verdu: l'andorrano, reduce peraltro da un'eccellente partecipazione olimpica (9/o in gigante), vince la sua quarta gara stagionale tra le porte larghe in Coppa Europa, facendo sua anche quella disputata venerdì ad Oppdal.Sulle nevi norvegesi, Verdu ferma i cronometri sul 2:13.81, infliggendo 38 centesimi all'elvetico Livio Simonet e 1.02 all'austriaco Patrick Feurstein; il britannico Charlie Raposo è appena fuori dal podio, mentre Filippo Della Vite stacca un'ottima quinta piazza, anche alla luce del pettorale 36, pur con due secondi di ritardo dal vincitore. Per il giovane poliziotto bergamasco, quest'anno brillante in CdM sulla Gran Risa, si tratta comunque del secondo miglior risultato di sempre in carriera nel circuito continentale.Alex Hofer e Giovanni Franzoni chiudono invece 13/o e 14/o: per il bresciano arriva dunque una buona tranche di punti in chiave classifica generale, dove resta al comando. Piazzamenti significativi anche per Pietro Canzio 25/o e per l'abruzzese Gianlorenzo Di Paolo, 30/o col pettorale 65. Simon Talacci e Lorenzo Thomas Bini restano invece di poco esclusi dai trenta.Sabato si replica con un altro gigante, ghiotta occasione per Franzoni per allungare ulteriormente sui più immediati rivali Ralph Weber e Christoph Krenn.  (continua)

[ 15/02/2022 ] - Coppa Europa: Franzoni, che sigillo ad Oppdal!
La splendida giornata per lo sci azzurro, apertasi stamattina con la doppia medaglia olimpica siglata da Sofia Goggia e Nadia Delago, si conclude degnamente anche in Coppa Europa: Giovanni Franzoni vince infatti il secondo supergigante di Oppdal.Per il gardesano classe 2001, in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, si tratta del terzo successo in stagione e in carriera, sempre nella medesima disciplina: quest'oggi, col tempo di 57.35, spezza il consueto strapotere austriaco rimarcato da Lukas Feurstein in seconda posizione (a ventisei centesimi) e da Otmar Striedinger in terza (+0.29), con l'altro biancorosso Daniel Hemetsberger 5/o preceduto dall'ottimo francese Adrian Frasquet, il cui piazzamento ai margini del podio è il migliore di sempre.Al netto del meritato tripudio per il bresciano, gli altri azzurri risultano un po' attardati: Emanuele Buzzi e Nicolò Molteni condividono la 19/a piazza a 1.39 dal proprio compagno, Matteo Franzoso chiude 24/o, Pietro Zazzi 26/o e Marco Abbruzzese 29/o (bravo il ligure classe 2002 ad inserirsi col pettorale 52).Franzoni, peraltro, si consolida come leader sia della classifica di specialità, sia di quella generale (dove ha una settantina di punti di margine su Ralph Weber): nei prossimi due giganti, in programma nel weekend nella stessa località, potrebbe mettere ulteriore fieno in cascina. (continua)

[ 14/02/2022 ] - CE: Fossland profeta in patria, Franzoni 4/o ad Oppdal
Primo di quattro appuntamenti a Oppdal, nella Norvegia centrale, per la Coppa Europa maschile, con un supergigante andato in scena nella mattinata di lunedì.Markus Nordgaard Fossland si dimostra profeta in patria: 23 anni, un paio di apparizioni in Coppa del Mondo sulla Saslong prima di Natale, il giovane padrone di casa centra così il primo successo della carriera nel circuito continentale, grazie al tempo di 1:11.50.Il norvegese beffa lo strapotere austriaco: due bandiere biancorosse sul podio grazie ai soliti Daniel Danklmaier e Stefan Babinsky, staccati rispettivamente di 9 e 20 centesimi, e preludio di una performance di squadra al solito straripante grazie a sette atleti nelle prime undici posizioni. Tra questi anche Christoph Krenn, 4/o, che condivide però la medaglia di legno con l'ottimo Giovanni Franzoni, come spesso accade il migliore degli azzurrini: mezzo secondo netto il distacco di questa coppia dal vincitore Fossland.Per quanto riguarda gli altri italiani, Nicolò Molteni porta a casa una buona 13/a piazza, con Guglielmo Bosca 17/o ed Emanuele Buzzi 19/o: in proporzione, il risultato migliore è però quello di Benjamin Jacques Alliod, che col pettorale 60 s'inserisce in 25/a posizione, sin qui il miglior risultato della carriera per il giovane valdostano del Centro Sportivo Esercito.  (continua)

[ 12/02/2022 ] - CE: Franzoni 13/o nel superg di Babinsky
Si è chiuso il tris di gare di Coppa Europa sulla Olympiabakken di Kvitfjell con un supergigante disputato venerdì mattina, recupero di quello inizialmente programmato per Garmisch-Partenkirchen.La gara ha premiato in particolare gli atleti con pettorali superiori al 30: vince così Stefan Babinsky, austriaco classe '96 partito col numero 33. Il ragazzo originario di Seckau ferma i cronometri sul tempo di 1:11.68, precedendo di 13 centesimi l'ormai solito Cameron Alexander, ieri però partito col pettorale 41. Terzo gradino del podio per l'altro austriaco Daniel Danklmaier, quindi ancora Canada con Jeffrey Read e Austria con Christoph Krenn.Giornata grigia per l'Italia: Giovanni Franzoni porta a casa il 13/o posto ad un secondo netto da Babinsky. Poco più indietro, Emanuele Buzzi in 16/a piazza, Nicolò Molteni 19/o e Guglielmo Bosca 22/o, mentre restano esclusi dalla zona punti tutti gli altri azzurrini.Sempre in Norvegia, ma nella località di Oppdal, è prevista a partire da domenica una quattro giorni di gare costituita da due giganti e altri due supergiganti. (continua)

[ 09/02/2022 ] - CE: Bosca sul podio in Norvegia
Prosegue la bella stagione di Guglielmo Bosca, che può festeggiare il quinto podio della carriera in Coppa Europa grazie al 3/o posto conquistato quest'oggi nella discesa libera di Kvitfjell.Dopo le ottime performance in Coppa del Mondo, il milanese trapiantato a Courmayeur conclude dunque a soli 18 centesimi da Ralph Weber, che col tempo di 1:30.01 va a conquistare l'ottavo successo nel circuito continentale. Tra il rossocrociato e l'azzurro troviamo lo svedese Olle Sundin, distanziato di 7 centesimi: ai piedi del podio restano invece l'austriaco Christian Walder e il canadese Cameron Alexander.Per quanto riguarda gli altri italiani, la prestazione complessiva vede al 18/o posto Federico Simoni, al 20/o Giovanni Franzoni (bravissimo ad inserirsi col pettorale 54), al 22/o Pietro Zazzi e al 24/o Mattia Cason: restano fuori dai trenta Emanuele Buzzi, Nicolò Molteni, Matteo Franzoso, Marco Abbruzzese, Benjamin Jacques Alliod e Simon Talacci.Domani è in programma un'altra discesa, seguita venerdì da un supergigante di recupero rispetto a quello cancellato a Garmisch-Partenkirchen. (continua)

[ 04/02/2022 ] - CE: Franzoni ad un centesimo dal podio nel gigante di Verdu
Un solo centesimo separa Giovanni Franzoni dal quinto podio stagionale in Coppa Europa: nel gigante di Reiteralm (l'unico disputato rispetto ai due programmati), il talentuoso bresciano chiude infatti al 4/o posto.La vittoria va a Joan Verdu: per l'andorrano è davvero un'annata magica, suggellata dal terzo successo nel circuito sempre tra le porte larghe del gigante grazie al tempo di 1:25.88. Nitido il distacco con cui precede i due giovani, intriganti francesi Loevan Parand e Thomas Lardon, staccati rispettivamente di 73 e 81 centesimi: Franzoni segue quindi a 82 centesimi. Quinta piazza per l'elvetico Fadri Janutin appaiato con il sorprendente giapponese Hayata Wakatsuki, bravissimo ad inserirsi col pettorale 48: curiosa la scelta del nipponico, in questa stagione, di concentrarsi sulle gare europee anziché su quelle della Far East Cup.La buona giornata azzurra è completata dal 10/o posto di Riccardo Tonetti e dal 13/o di Hannes Zingerle, mentre Giovanni Borsotti è 23/o: salta nella seconda manche, dopo una buona prima prova, Alex Hofer, così come Pietro Canzio, Filippo Della Vite e Simon Talacci. Infine, Tobias Kastlunger e Lorenzo Thomas Bini chiudono fuori dai trenta.Prossimo appuntamento di Coppa Europa a metà di settimana prossima nella consueta Kvitfjell, con le prove veloci.  (continua)

[ 27/01/2022 ] - CE, Saalbach: festa azzurra con Franzoni e Molteni
Giornata trionfale per l'Italia in Coppa Europa: dopo il sorprendente successo di Elena Dolmen nella libera femminile di St.Anton, dal settore maschile arriva addirittura una doppietta, confezionata nel supergigante di Saalbach.Torna alla vittoria Giovanni Franzoni, due mesi dopo l'acuto di Zinal: il giovanissimo gardesano, in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, stacca il tempo di 1:21.89 e precede di sette centesimi Nicolò Molteni; il 23enne brianzolo dell'Esercito eguaglia così il risultato ottenuto poche settimane fa a Tarvisio, in quel caso però in discesa libera. Un risultato davvero splendido per il settore coordinato da Lorenzo Galli e Patrick Staudacher, che lascia intravedere uno spiraglio azzurro per un ricambio generazionale sin qui apparso estremamente difficoltoso.Sul terzo gradino del podio, il padrone di casa Julian Schuetter, staccato di un decimo pieno da Franzoni; le prime cinque posizioni vengono completate dall'elvetico Gilles Roulin e dall'altro austriaco Christoph Krenn.La bella giornata tricolore si conferma col 10/o posto di Matteo Franzoso, che in questa disciplina risulta estremamente regolare; piazzamento a punti anche per Emanuele Buzzi 29/o, mentre restano fuori dai trenta Simon Talacci, Mattia Cason, Marco Abbruzzese, Jacques Alliod, Maximilian Ranzi e Federico Scussel, con Federico Simoni e Guglielmo Bosca fuori gara.Prossima tappa di Coppa Europa maschile, ancora con due supergiganti, a Garmisch-Partenkirchen nei primi due giorni di febbraio. (continua)

[ 26/01/2022 ] - CE: a Saalbach vince Read, azzurri indietro
Secondo successo consecutivo per il Canada in Coppa Europa: dopo l'acuto di martedì siglato da James Crawford, la seconda libera di Saalbach premia invece Jeffrey Read, altro atleta stabilmente impegnato in Coppa del Mondo e più avvezzo semmai al circuito continentale Nord-Americano.1:22.99 per il 24enne canadese, che precede di 52 centesimi l'elvetico Urs Kryenbuehl: quindi, protagonisti ancora i Crazy Canucks con Cameron Alexander 3/o e Broderick Thompson che s'inserisce in 4/a posizione nonostante il pettorale 44; l'atleta del Liechtenstein Marco Pfiffner completa invece la top five.Giornata poco brillante per l'Italia: Federico Simoni, 13/o, conferma senz'altro il buon inizio di 2022, anche se avrebbe tutte le carte in regola per restare stabilmente almeno nelle prime dieci posizioni. Qualche punto, poi, per Pietro Zazzi 26/o e Guglielmo Bosca 30/o, entrambi decisamente sottotono alla luce delle ultime ottime prestazioni anche in Coppa del Mondo. Un lungo elenco comprendente Nicolò Molteni, Matteo Franzoso, Mattia Cason, Giovanni Franzoni, Emanuele Buzzi, Maximilian Ranzi, Simon Talacci, Marco Abbruzzese e Federico Scussel non entra in zona punti, mentre Benjamin Jacques Alliod non termina la propria prova.Il supergigante di giovedì chiuderà la tappa di Saalbach. (continua)

[ 25/01/2022 ] - CE: Bosca 12/o nella discesa di Saalbach, vince Crawford
Si anticipa di un giorno il programma di gare a Saalbach, sede di prove veloci di Coppa Europa, dove nella giornata di martedì è andata in scena una discesa libera poche ore dopo l'ultimo allenamento.Il canadese James Crawford ha la meglio su tutti: ovviamente poco avvezzo al circuito del Vecchio Continente, il 24enne reduce da un ottimo 6/o posto a Kitz s'impone col tempo di 1:23.38, quanto basta a precedere di appena un piccolissimo centesimo lo svizzero Yannick Chabloz. C'è tanto Canada nelle primissime posizioni (giova ricordare, comunque, come gli atleti di altri continenti non concorrano ai tre posti fissi per la prossima Coppa del Mondo conferiti dalla classifica di ogni disciplina di Coppa Europa): Jeffrey Read è infatti 3/o ad appena sei centesimi e Cameron Alexander 4/o, appaiato all'austriaco Christoph Krenn.Per l'Italia, il migliore di giornata è Guglielmo Bosca che sta attraversando decisamente un buon momento di forma: l'atleta di Courmayeur è 12/o, peraltro a mezzo secondo dal vincitore. Non troppo distanti Pietro Zazzi 19/o, Nicolò Molteni 20/o, un buon Giovanni Franzoni 22/o col pettorale 56; appena fuori dai trenta, invece, Emanuele Buzzi, mentre Federico Simoni, Matteo Franzoso, Maximilian Ranzi, Benjamin Alliod, Simon Talacci, Federico Scussel e Marco Abbruzzese terminano più lontani.Un'altra discesa libera ed un supergigante completeranno nei prossimi giorni la tappa di Saalbach (continua)

[ 14/01/2022 ] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - superg maschile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 78/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 7/o in superg 158/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 25/o podio della carriera, il 15/o in superg per Matthias Mayer è il 41/o podio della carriera, il 20/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.29.98, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 170; Germania 98; Norvegia 82; Italia 80; Canada 59; Francia 24; U.S.A. 15; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#27] - 1981 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.5], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Danklmaier (AUT)[pos.10], Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.30], Steven Nyman (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Hinterstoder 2020; classifica di superg dopo Wengen (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (380) ... (continua)

[ 13/01/2022 ] - Odermatt vince il superg di Wengen, Paris 7/o e Inner 8/o
Inedito superg maschile sul Lauberhorn di Wengen, recupero di quello di Bormio (a sua volta di Beaver Creek), che sulla pista di discesa più lunga del mondo si è corso solo nel 1994.Gara con partenza posizionata poco prima della stradina che porta alla Kernen-S, per un tempo totale di 1:29.00, ovvero il tempo del vincitore Marco Odermatt, che si conferma in uno stato di grazia.Importante il tratto di una dozzina di curvoni che segue la Wasserstation, ovvero il tunnel sotto i binari della ferrovia Wengernalpbahn, in realtà l'elvetico ha interpretato al meglio tutti i passaggi chiave e in particolar modo i 30" secondi finali.Per Odermatt è il 10/o successo in carriera, il sesto in una stagione che lo vede come assoluto protagonista e candidato principale per la Sfera di Cristallo assoluta.Non solo, perchè oltre alla generale e a quella di gigante, Odermatt è in piena corsa anche per la coppa di superg: il successo di oggi lo porta a 319 punti contro i 380 del leader Kilde (oggi secondo) quando mancano solo le prove di Kvitfjell e delle Finali.Ottima gara anche per Kilde, che arriva al minuto di gara con 17 centesimi di vantaggio, che diventano solamente 4 all'ultimo intermedio ma sul traguardo ne accusa 23, ovvero quasi 3 decimi persi nella Ziel-S finale, tratto dove Odermatt ha fatto la differenza.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a +0.58, vicinissimo Romed Baumann a +0.61: il 35enne coglie il miglior risultato in superg degli ultimi 10 anni.Ottima prova anche per il canadese James Crawford con il pettorale #22 che chiude 5/o a +0.77, tra i pochissimi a guadagnare sul finale anche nei confronti di Odermatt, poi Ferstl 6/o a +0.86.Al settimo e ottavo posto troviamo i primi due azzurri Dominik Paris (+0.98) e Christof Innerhofer (+0.99): per entrambi si tratta di un'ottima prova visti i risultati fin qui raggiunti in superg in stagione, e un buon viatico per le discese dei prossimi giorni.Paris è a ridosso del podio fino al penultimo intermedio ma allunga le ... (continua)

[ 12/01/2022 ] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)

[ 11/01/2022 ] - Wengen: Innerhofer jet in prima prova
Prima prova di studio sulla pista del Lauberhorn a Wengen. Christof Innerhofer ha fatto registrare il miglior tempo in 2.30.84, seguito a 7 centesimi dallo svizzero Stefan Rogentin, e a 14 dall’altro elvetico Beat Feuz. Quindi Matthias Mayer e Romed Baumann a completare i top five.Dominik Paris si è piazzato all’11/o posto, con un ritardo di +1.52 da Innerhofer, mentre Mattia Casse è 24/o a +3.04 e Guglielmo Bosca 30/o a +3.35. Si è rivisto in pista Emanuele Buzzi, che ha staccato il 31/o tempo con +3.36 di svantaggio. Più indietro Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Mercoledì ci sarà la seconda e ultima prova, con partenza alle 12.30, prima delle quattro gare che la località svizzera ospiterà: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, le due discese già programmate, e lo slalom di domenica. (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Trionfo di Odermatt ad Adelboden. 5 Azzurri a punti
Splendida vittoria di Marco Odermatt nel gigante di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'elvetico domina la prima manche, poi nella seconda resiste al ritorno di un eccellente Manuel Feller.Odermatt aveva 1.17 da gestire, perde un paio di decimi nella parte alta, perde ancora terreno nella stradino e nel raccordo arrivando al muro finale con circa 6 decimi, mantenendo 48 centesimi sul traguardo.Possono così esplodere di gioia i 20mila presenti nella località elvetica, ed era dal 2008, con Marc Berthod, che un elvetico non vinceva su queste nevi, nel tempio del gigante, e prima di lui (dagli anni '80) avevano vinto campioni come Pirmin Zurbriggen, Michael Von Gruenigen e Didier Cuche.Così Odermatt si porta a casa il quarto gigante su cinque corsi in stagione, cogliendo la nona vittoria in carriera e lanciandosi sempre di più alla conquista della classifica generale (guida con 845 punti sui 469 di Kilde) e mantenendo il pettorale rosso in quella di gigante (480 contro i 261 di Feller).Splendida prova anche per Manuel Feller, che da 4 anni non tornava sul secondo gradino del podio di un gigante: l'austriaco fa segnare il miglior tempo nella seconda e recupera tre posizioni, sciando perfettamente nel tratto centrale.Così il terzo gradino va ad Alexis Pinturault, che perde una posizione rispetto alla prima e chiude a 0.54 dal vincitore.Nettamente più staccato Justin Murisier, 4/o ma già con +1.77 di distacco, scarpone sulla neve ed errore per Mathieu Faivre nella seconda, tanto da far segnare il 25/o tempo, e scivolare al 5/o posto con +1.89.Completano la top10 Kristoffersen (+1.91), Zubcic (+1.94, era terzo dopo la prima), Meillard 8/o a +1.95, Schwarz 9/o a +2.54 e Sarrazin 10/o a +2.88.Per l'Italia dobbiamo fare un discorso a parte: dopo stagioni di problemi e mancanza di risultati, la squadra azzurra delle porte larghe sta ottenendo risultati incoraggianti.Nel corso della prima manche Luca De Aliprandini è uscito, inforcando prima del muro, mentre viaggiava ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Adelboden: Odermatt guida la prima manche del gigante.DeAlip fuori
Il leader della classifica generale nonchè pettorale rosso di specialità Marco Odermatt fa segnare il miglior tempo nella prima manche chiudendo in 1:17.94 sulla Chuenisbaergli di Adelboden, uno dei 'templi' del gigante. Odermatt ha fatto la differenza sul muro finale, dove ha recuperato deSecondo tempo per Alexis Pinturault, sceso con il pettorale #1, a 31 centesimi dal leader, terzo il croato Zubcic a mezzo secondo, quarto Faivre a +0.52, tutti in lotta per il podio, mentre il 5/o - Feller - è già staccato di +1.17.Purtroppo dobbiamo registrare la caduta di Luca De Aliprandini, pettorale #7: il trentino, molto costante e veloce in questo inizio di stagione, era vicinissimo a Odermatt nei primi due intermedi, e poi addirittura davanti a tutti un attimo prima di inforcare, un paio di porte prima del muro, finendo nelle reti.Una brutta 'cartella' per Luca, che dopo qualche minuto è stato soccorso ed è arrivato sugli sci al parterre, ma visibilmente dolorante.Luca è uscito poi zoppicante dal tendone del parterre dopo aver tolto lo scarpone, ora si sottoporrà agli esami del caso, preoccupa la caviglia.Subito dopo, alla ripartenza dopo l'interruzione, è sceso il norvegese Braathen che poco prima del muro finale si è improvvisamente fermato, scendendo poi fino al parterre, forse problemi muscolari per lui.Tra gli atleti dei primi due gruppi di merito fuori anche Kranjec, Radamus e Brennsteiner.Per quanto riguarda gli altri azzurri, dopo i primi 30 passaggi, ottima prova di Riccardo Tonetti che con il #25 chiude 11/o a +2.25, poi Giovanni Borsotti 18/o a +3.24.Devono ancora scendere Maurberger, Hofer, Franzoni, Della Vite e Vinatzer.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 07/01/2022 ] - Adelboden: De Alpirandini ci prova ancora, Vinatzer corre
Riparte dopo la pausa per le festività natalizie anche la stagione per i gigantisti di coppa del mondo. Sulla leggendaria pista "Chuenisbaergli" di Adelboden è in programma il primo gigante del 2022. In pista per l’Italia ci saranno: Luca de Aliprandini, reduce dal primo podio in coppa in carriera ottenuto in Alta Badia, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Luca De Alpirandini, reduce dal podio sulla Gran Risa non fa mistero di volerci provare ancora. “Abbiamo fatto un buon allenamento a Pontedilegno - dichiara l'azzurro vice campione del mondo della specialità - con condizioni molto buone e pista ben preparata e impegnativa. Abbiamo provato anche in condizioni un po’ più calde, con nevischio, come potrà essere così domani qui, visto che danno un po’ di neve. Oggi relax. Abbiamo fatto due curve in campo libero, perché la sciata in pista è stata cancellata. Credo che comunque la pista sarà ben preparata, come sempre fanno da queste parti.“La stagione finora è andata molto bene - prosegue il trentino - sono fra i primi sette della starting list: non c’è nessuno stress e nessun pensiero particolare. Voglio continuare ad essere fra i primi cinque e potermi giocare il podio. Finché riesco a rimanere lì davanti tutto è possibile. Adelboden mi piace molto, con gli anni, mi piace sempre di più: posso dire che si tratta della mia pista preferita. Ho voglia di gareggiare qui domani e sono sicuro che sarà una bella gara. Vedremo come andrà a finireoe.Il programma: ore 10.30 il via alla prima manche, alle 13.30 si disputerà la seconda (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 06/01/2022 ] - Gli Azzurri per Adelboden
Torna l’appuntamento con una delle grandi classiche di Coppa del mondo sulla pista Chuenisbargli di Adelboden, dove sono in programma un gigante sabato 8 gennaio (prima manche ore 10.30, seconda manche ore 13.30) e uno slalom domenica 9 gennaio agli stessi orari, con diretta televisiva in entrambe le occasioni su Raisport ed Eurosport.Al via della competizione saranno presenti Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Alex Hofer, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.De Aliprandini e soci si sono allenati nei giorni scorsi a Ponte di Legno, e proprio il trentino cercherà il bis del podio conquistato in Alta Badia.La pista elvetica evoca felici ricordi alla squadra azzurra nel gigante già dagli anni ’70, con le tre vittorie di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976. Una vittoria a testa anche per Piero Gros nel 1975, Richard Pramotton nel 1986, Alberto Tomba nel 1995 e Massimiliano Blardone nel 2005.Allo slalom prenderanno parte Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger e un settimo atleta che verrà deciso dai tecnici dopo le due gare di Coppa Europa a Berchtesgaden.Razzoli sta lavorando contro il tempo per recuperare dal problema alla schiena che gli impedisce oggi di essere al via dello slalom di Zagabria.Il bilancio per l’Italia nella storia dello sci tra i rapid gates svizzeri riporta due vittorie – Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015 -, e tre podi: un secondo posto Manfred Moelgg nel 2017 e due terzi posti, sempre con Moelgg nel 2013 e Stefano Gross nel 2012. (continua)

[ 29/12/2021 ] - Bormio: Kilde domina il superg, Casse 10/o
Kilde in superg come ieri Paris in discesa: il norvegese doma la Stelvio nel primo superg in programma a Bormio sciando in modo sublime, nettamente superiore a tutti gli avversari.Aleksander certifica il suo dominio nella specialità e dopo il successo di Beaver Creek e della Val Gardena si porta a casa la terza vittoria di fila nella specialità, conquistando anche il pettorale rosso con 300 punti.Kilde ha fatto segnare il miglior parziale in tutti i settori della pista, trovando le linee migliori sia nella parte alta che sull'attacco della Carcentina, continuando a spingere anche nel finale dove tutti hanno accusato fatica e distacco.Prima di lui, con il pettorale #5, era sceso l'austriaco Vincent Kriechmayr che aveva trovato la linea ideale nel tratto centrale, portando fuori velocità per il finale: ottima prova, ma staccato di 85 centesimi dal norvegese.E mentre Ryan Cochran-Siegle stava già gustando il sapore del podio, proprio ad un anno di distanza dal suo primo e unico successo in carriera, è sceso Raphael Haaser: l'austriaco, con il pettorale #25, accusa 4 decimi nei primi 20 secondi ma poi perde pochissimo da uno straordinario Kilde e chiude secondo a +0.72.Quinto tempo per Beat Feuz a +1.13 (ieri fuori in discesa), poi ottimo 6/o tempo per Bailet (+1.20) che stava sciando da podio ma commette un errore nel tratto finale.Settimo tempo per Rogentin a +1.35, poi Odermatt, vincitore a Beaver Creek in superg e secondo ieri in discesa: un pizzico di delusione per lo svizzero che chiude a +1.43, ma incamera altri 32 punti per la Coppa generale.Buona gara per Mattia Casse, 10/o a +1.48: sceso con il #1, il piemontese è tra i migliori parziali nel tratto alto del tracciato, poi allunga un po' troppo le linee nella carcentina e perde nel finale, dove si fa sentire tutta la stanchezza di due giorni di prove e della gara di ieri.Casse dimostra di essere in forma, e conferma i due top10 di Beaver Creek e Val Gardena.Per l'Italia una prova opaca, in una disciplina dove ... (continua)

[ 26/12/2021 ] - Bormio: Matteo Marsaglia miglior tempo nella prima prova
E' Matteo Marsaglia a far segnare questa mattina il miglior tempo nel primo training cronometrato sulla Stelvio di Bormio: il velocista azzurro ha chiuso in 1:56.91 (con salto di porta), con 11 centesimi di vantaggio sul canadese Crawford e 18 sul leader della velocità Kilde.Una prova molto incoraggiante, considerando che sulla Stelvio non si scherza mai, neanche in prova.E' un ottimo momento per il romano-piemontese che già era stato 4/o a Beaver Creek, nonostante una estate molto complicata dove a fine luglio ha iniziato a soffrire alla schiena, per un problema alle vertebre, e a settembre fatica molto a sciare, anche solo in campo libero.Ancora tanta Italia nei top10 con Casse 7/o a +0.49, Innerhofer 8/o a +0.55 e l'atteso Dominik Paris 10/o a +0.76 (molto veloce nella parte alta).Pista in ottime condizioni, con fondo duro e ghiacciato, che diventerà sempre più "tirato" nei prossimi giorni con il passaggio degli atleti."Finalmente ci sentiamo a casa – ha detto Marsaglia -, la pista è ghiacciata e tosta. Molto dura, ma ben venga. Trovo bella la parte finale, un po’ meno estrema rispetto agli anni scorsi e quindi più sciabile"."La pista è veramente difficile, non mi sono sentito benissimo – le parole di Innerhofer - Questa pista è bellissima, diversa da quelle affrontate finora. La neve è superghiacciata e superdura. Ho sciato per testare le linee, ho trovato un set-up giusto. Sono contento di essere tra i primi perché era un po' che non mi vedevo lassù.""La Stelvio richiede rispetto – il commento di Paris - è abbastanza mossa e il fondo è in ottime condizioni. Con le prossime lisciature avremo una pista lucida come piace a noi. La seconda parte è più facile. Oggi ho preso le misure, ed ho avuto buone risposte."Carlo Janka, all'esordio stagionale, è distante quasi 6 secondi da Marsaglia, gli altri azzurri sono Zazzi 42/o, Molteni 43/o, Bosca 49/o e Franzoso 55/o.Non è partito Giovanni Franzoni, che dovrebbe disputare i due superg.Lunedì la seconda e ultima prova, ... (continua)

[ 24/12/2021 ] - I 9 Azzurri per Bormio
Nove atleti azzurri a gareggiare tra supergigante e discesa, questo è il piatto di portata dell’Italia maschile nella tre giorni di gare casalinghe di Bormio.I convocati dal direttore tecnico Alberto Ghidoni, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che l’Italia potrà schierare sette atleti in supergigante ed altrettanti in discesa.Dolci ricordi per Dominik Paris, detentore di ben sei vittorie a Bormio – cinque in discesa (2012,2017,2018 e due nel 2019) e una in supergigante (2018) -, e Christof Innerhofer, che in carriera ha trionfato in discesa nel 2008.Escluse le vittorie, sono sei i podi complessivi nella storia, tra discesa e superg, con tre secondi posti  (Peter Rungalddier nel 1995, Peter Fill nel 2006 e Christof Innerhofer nel 2018) e altrettanti terzi posti (Werner Perathoner nel 1995, Kristian Ghedina nel 1996 e Christof Innerhofer nel 2010).Programma gare completo:Dom. 26/12/21 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Lun. 27/12/21 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Mar. 28/12/21 – Coppa del mondo – DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportMer. 29/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportGio. 30/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed Eurosport (continua)

[ 20/12/2021 ] - Alta Badia:Il giorno di De Aliprandini,2/o in gigante targato Odermatt
E venne finalmente il giorno del primo podio in coppa del mondo in gigante di Luca De Aliprandini. Il trentino coglie il 2/o posto nel gigante di Alta Badia esattamente cinque anni e due giorni dopo Florian Eisath, 3/o nel 2016.Per il vice campione del Mondo della specialitá un podio costruito nelle ultime gare e dopo il quinto posto di ieri sempre in gigante sulla Gran Risa. Per "Finferlo" la conferma di quanto fatto nel corso della prima manche quando era stato l'unico a rimanere nella scia del vincitore, l'elvetico Marco Odermatt. Per il leader della classifica generale si tratta, invece, dell'ottava vittoria in coppa, la quarta stagionale. Sul podio anche il tedesco Alexander Schmid, staccato di +1.09, anche lui al primo podio in carriera.Quarto conclude il vincitore di ieri il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a +1.48 dal leader elvetico.In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, 20/o con 2"74 di ritardo e più giovane a punti (classe 2001). Ha chiuso 22/o Giovanni Borsotti e 25/o Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di qualificazione in mattinata Riccardo Tonetti 33/o, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37/o. Out nella prima manche, invece, Hannes Zingerle e Alex Hofer.Classifica generale di coppa che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.Ora il circo bianco si sposta a madonna di Campiglio per lo slalom in notturna previsto per mercoledí 22 dicembre, mentre i gigantisti torneranno in pista nel nuovo anno ad Adelboden l'8 e 9 gennaio. (continua)

[ 20/12/2021 ] - Alta Badia: De Aliprandini 2/o prima manche, davanti solo Odermatt
Il trentino Luca De Aliprandini è a soli 18 centesimi dallo svizzero Marco Odermatt, leader nella prima manche del gigante dell’Alta Badia. L’azzurro vicecampione del mondo è l’unico ad essere rimasto in scia allo svizzero che guida la classifica di Coppa del Mondo e anche di specialità, andando così alla caccia del suo primo podio in coppa del mondo. Gli altri avversari sono più lontani: il tedesco Schmid a 86 centesimi, l’austriaco Brennsteiner a 93 centesimi, il vincitore di ieri, Kristoffersen a 99.Gli altri azzurri: 23/o tempo per Giovanni Borsotti, 29/o Simon Maurberger, 30/o Filippo Della Vite, mentre non si qualifica Giovanni Franzoni, sono usciti Alex Hofer e Alex Zingerle.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2 ed Eurosport).  (continua)

[ 16/12/2021 ] - Gli 8 Azzurri per la Gran Risa
Saranno otto gli azzurri presenti per il gigante maschile di Coppa del mondo in programma domenica 19 dicembre e lunedì 20 sulle nevi italiane dell’Alta Badia.I convocati, dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, per la gara fra le porte larghe sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger.L’ultimo dei 23 podi azzurri nel gigante in Val Badia risale al 2016, e fu il terzo posto conquistato da Florian Eisath. Per quanto riguarda la storia della manifestazione, sono ben nove le vittorie: la prima, nel 1986, coincise con una tripletta azzurra firmata da Richard Pramotton, seguito da Alberto Tomba – quattro volte vincitore nel 1987, 1990,1991 e 1994 – e Oswald Totsch.Un vittoria anche per Davide Simoncelli, nel 2003, prima delle tre vittorie di Massimiliano Blardone nel 2005, 2009 e 2011.La gara sarà visibile, oltre che come di consueto su Raisport ed Eurosport, anche in chiaro su Rai 2 domenica 19 dicembre a partire dalle ore 10.00, la seconda manche è prevista alle ore 13.30. (continua)

[ 13/12/2021 ] - CE: Franzoni ad un passo dalla vittoria in superg
Terzo podio stagionale in Coppa Europa per Giovanni Franzoni, che termina al 2/o posto il supergigante conclusivo della tappa di Santa Caterina Valfurva.Sono solo 17 i centesimi che separano il ventenne gardesano dal tempo di 1:07.04 staccato dal più esperto Ralph Weber, il quale corona nel migliore dei modi una tre giorni davvero notevolissima per la squadra svizzera. Il podio di giornata viene completato dall'austriaco Christoph Krenn (+0.21) che precede il connazionale Christopher Neumayer e l'altro rossocrociato Josua Mettler, già vincitore domenica.A conferma di una condizione molto buona in questo avvio di stagione, troviamo in 8/a piazza Matteo Franzoso, che dà così regolarità rispetto a quanto messo in mostra a Zinal. Tra i giovani membri del'ItalJet, è poi buona la 17/a posizione di Nicolò Molteni (pettorale 34, complessivamente una tre giorni molto regolare per lui), così come è positivo l'inserimento di Luca Taranzano in 22/a piazza col pettorale 44: per il 23enne friulano del Monte Lussari è il miglior risultato della carriera. Zona punti anche per Federico Paini 24/o e Pietro Zazzi 26/o: oltre la 40/a posizione tutti gli altri.La Coppa Europa resta in Italia e si trasferisce ad Obereggen, per il tradizionale slalom previsto mercoledì. (continua)

[ 08/12/2021 ] - Gli Azzurri per il gigante e lo slalom della Val Isere
Nove azzurri per il gigante e sei per lo slalom, queste le convocazioni per l'Italia maschile nelle gare della Val d'Isère, tradizionalmente il primo appuntamento europeo dopo la trasferta della Coppa nel continente americano.I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Alex Hofer e Simon Maurberger per la gara di sabato, fra le porte larghe.Domenica, invece, saranno in pista, oltre a Maurberger e Vinatzer, anche Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Stefano Gross.Non è presente Liberatore per uno strappo addominale, mentre per Sala, Razzoli, Moelgg e Gross sarà l'esordio stagionale, visto che gli slalomisti quest'anno hanno saltato la tappa di Levi.L'ultimo podio azzurro in Val d’Isère risale al 2019, e fu il terzo posto conquistato da Stefano Gross nella slalom, quando il fassano era al rientro da un infortunio. L’unico altro podio in slalom è del 2013, grazie a Patrick Thaler, che fu a sua volta terzo.Nel gigante, invece, la storia dello sci riporta a quattro vittorie azzurre, due di Gustavo Thoeni (1969, 1975) e due di Piero Gros (1972, 1974). Ci sono poi quattro secondi posti (Schmalzl 1973, Gros, 1976, Blardone 2008 e 2009) e 5 terzi posti (Thoeni 1070, Schmalzl 1972, Gros 1973 e 1975, Blardone 2010).Nei giorni scorsi i gigantisti si sono allenati sulla Gran Risa dell'Alta Badia che ospiterà la Coppa del Mondo il 19/20 dicembre.Poi di ieri il gruppo slalomisti e gigantisti si sta allenando (fino a venerdì) sulla "Kandahar G.A. Agnelli" del Sestriere, la pista che ha ospitato la Coppa del Mondo femminile. (continua)

[ 08/12/2021 ] - Coppa Europa: rimandato il superg femminile, uomini a S.Caterina
Ancora problemi nel calendario di Coppa Europa: il superg femminile in programma questa mattina è stato cancellato e riprogrammato a domani 9 dicembre alle 10, a cui (dovrebbe) seguire un secondo superg nella stessa giornata.Al super-g di domani sono iscritte: Sofia Pizzato, Elena Dolmen, Verena Gasslitter, Giulia Albano, Carlotta Da Canal, Teresa Runggaldier, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Elisa Schranzhofer, Monica Zanoner, Ilaria Ghisalberti, Carlotta Welf, Alice Calaba.Per Gasslitter è il rientro dopo l'infortunio: la sua ultima gara in Coppa del Mondo risale a poco meno di un anno fa (superg della Val d'Isere), mentre a gennaio aveva partecipato alla libera di Coppa Europa di Crans Montana, dove aveva rimediato una forte contusione.Invece a Santa Caterina Valfurva sono attesi gli uomini di Coppa Europa, il programma prevede le prove cronometrate per giovedì e venerdì, poi sabato 11 e domenica 12 due gare di discesa e lunedì 13 il superg.Tanta neve, infatti le prove partiranno un po' più in basso, ecco Omar Galli, direttore di gara: "La pista Deborah Compagnoni era già pronta per le prove di giovedì e venerdì, stanotte sarà messa a nuovo dai tecnici degli impianti di Santa Caterina. Per le prove partiremo dalla cima del 'Canalino', per le gare contiamo di rispettare il programma e partire dal bivio Cevedale".Tra gli oltre trenta atleti azzurri convocati c'è anche Federico Gurini, unico di Santa Caterina ad indossare un pettorale in queste gare di Coppa Europa, e al via proprio con i colori del locale sci club: "Fisicamente sto bene – afferma Gurini - anche se negli ultimi mesi ho avuto un leggero fastidio alle ginocchia e alla schiena, ma nel complesso sono pronto per iniziare la stagione. E' sempre difficile allenarsi per le discipline veloci, quest'anno la neve è arrivata un po’ in ritardo anche a Santa Caterina. I miei obiettivi principali per questa stagione sono di trovare spazio in un gruppo sportivo militare, entrare in squadra C nazionale e fare ... (continua)

[ 03/12/2021 ] - CE: Franzoni sfiora il successo in gigante
Continua l'eccellente momento di forma degli azzurrini impegnati nella Coppa Europa maschile.Il secondo gigante consecutivo disputato a Zinal venerdì, infatti, vede Giovanni Franzoni tornare sul podio, a pochi giorni dalla vittoria in superg: il ventenne bresciano conclude infatti 2/o (appaiato al belga Sam Maes) con 21 centesimi di distacco di 2:21.89 fatto segnare dal padrone di casa Cedric Noger, al secondo successo in carriera nel circuito continentale. Per Franzoni, invece, si tratta del quarto podio in meno di dodici mesi in questa challenge.La top five di giornata è completata da due atleti presenti da molti anni sulle nevi, come il russo Aleksander Andrienko e l'olandese Maarten Meiners, già apparso in grande spolvero giovedì. Per quanto riguarda gli altri italiani, si migliorano rispetto alle prestazioni di ieri sia Hannes Zingerle sia Alex Hofer, oggi rispettivamente 13/o e 15/o; deciso passo indietro, invece, per Tommaso Sala quest'oggi 24/o, con Pietro Canzio 28/o. Fuori dalla zona punti Tobias Kastlunger e Matteo Bendotti, mentre Alex Vinatzer non si è qualificato tra i 60 ammessi alla seconda manche; non terminano la propria prova, invece, Luca Taranzano e Filippo Della Vite.Dopo l'Immacolata, la Coppa Europa maschile sarà di scena in Italia a Santa Caterina Valfurva. (continua)

[ 02/12/2021 ] - Coppa Europa: Sala sfiora il podio a Zinal
Sempre di scena a Zinal la Coppa Europa maschile, stavolta col primo di due slalom giganti.Il podio finale che svetta sul ghiacciaio elvetico è piuttosto ricco di sorprese: davanti a tutti, infatti, Brian McLaughlin, statunitense di 28 anni che vanta un paio di piazzamenti a punti in Coppa del Mondo, mentre nel circuito del Vecchio Continente non ha mai gareggiato con continuità. L'atleta del New Hampshire s'impone in 2:16.65, precedendo di 14 centesimi l'olandese Maarten Meiners: primo podio in carriera per l'esperto olandese, molto seguito dagli appassionati in quanto tra i pochissimi rappresentanti dei Paesi Bassi. A due decimi tondi, terza posizione per il talentuoso austriaco Lukas Feurstein, che al pari di McLaughlin era al via con un pettorale superiore al 30.Senz'altro positivo il 4/o posto odierno di Tommaso Sala: prima uscita stagionale per il 26enne lombardo e subito un risultato significativo che lo rilancia anche in vista delle convocazioni per la Coppa del Mondo. 11/a posizione per Giovanni Franzoni, reduce dalla vittoria in supergigante: 18/o e 20/o, invece, due veterani del circuito come Alex Hofer e Hannes Zingerle, mentre Alex Vinatzer è 29/o col pettorale 58, preceduto di poco da Filippo Della Vite 27/o.  Primo escluso dalla zona punti Pietro Canzio: più indietro Luca Taranzano e Tobias Kastlunger, mentre Matteo Bendotti non conclude la prima manche.  (continua)

[ 30/11/2021 ] - CE. Franzoni, l'Italia è ancora supergigante
Da Franzoso a Franzoni cambiano solo poche lettere e, fortunatamente, non cambia il risultato finale: sono sempre italiani i re di Zinal, prima tappa della Coppa Europa maschile che vede appunto Giovanni Franzoni primeggiare nel supergigante disputato martedì, dopo il successo di Matteo Franzoso in quello andato in scena lunedì.Il gardesano del 2001, talento cristallino sul quale è forte l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo, s'impone in 57.31, al termine di una gara che - contrariamente a quella di ieri - ha stavolta agevolato gli atleti con un basso numero di partenza. Alle sue spalle, solo Francia col più esperto Cyprien Sarrazin a 5 centesimi e il giovane Florian Loriot a 15, capace così di confermarsi su ottimi livelli dopo il 5/o posto di ieri; seguono l'austriaco Christoph Krenn e l'elvetico Josua Mettler.Matteo Franzoso chiude comunque 9/o, a 56 centesimi dal giovanissimo compagno di squadra: regolare Federico Paini in 19/a piazza, purtroppo più lontani gli altri azzurrini a partire da Federico Simoni sino a Luca Taranzano, Simon Talacci, Mattia Cason e Giacomo Dalmasso. Fuori gara Tobias Kastlunger e Matteo Bendotti.Dopo questa gradevolissima (soprattutto per gli azzurri) prima tappa, la Coppa Europa resta nel Canton Vallese: giovedì e venerdì in programma due giganti.  (continua)

[ 29/11/2021 ] - CE: con Franzoso Italia subito a segno
Parte la nuova stagione di Coppa Europa ed è subito festa azzurra: Matteo Franzoso vince infatti, non senza una buona dose di sorpresa, il primo supergigante disputato lunedì a Zinal.La località del Vallese, tradizionale tappa del circuito continentale, ha fatto da cornice ad una gara breve (circa 55 secondi), indubbiamente condizionata dalla variabilità delle condizioni meteo (con numerosi inserimenti di pettorali alti), ma ugualmente felice per i nostri colori:  Il genovese delle Fiamme Gialle, sciisticamente cresciuto a Sestiere, aveva sin qui ottenuto – tra un infortunio e l’altro – solo una 20/a posizione come best nel circuito: a conferma delle sue potenzialità, si ricorda anche il suo ottimo 4/o posto ai Mondiali juniores di Narvik, nel 2020, in discesa libera.56.25 il tempo del 22enne azzurro sceso col numero 40, 18 centesimi meglio del promettente austriaco Lukas Feurstein e 32 centesimi più veloce del norvegese Marcus Norgaard Fossland, con l’elvetico Joel Luetolf e il francese Florian Loriot a completare la top five; proprio il transalpino, 23 anni, è il più “anzianooe di queste prime cinque posizioni, a testimoniare un intrigante ricambio generazionale che dovrà essere confermato anche nel secondo supergigante in programma martedì.Per quanto riguarda gli altri italiani, 16/a piazza per il più esperto Federico Paini, mentre Simon Talacci (pettorale 65) s’inserisce in 21/a posizione, primo piazzamento a punti per il livignasco; seguono Federico Simoni 23/o e Giovanni Franzoni 28/o. Più lontani Matteo Bendotti e Tobias Kastlunger, con Giacomo Dalmasso e Luca Taranzano out. (continua)

[ 25/11/2021 ] - Nor-Am a Copper Mountain: Franzoni 11/o in slalom
Dopo i due giganti programmati nel weekend, lunedì e martedì sono andati in scena due slalom del circuito Nor-Am a Copper Mountain, Colorado.In gara1 vittoria per il canadese classe 1999 Liam Wallace in 1:46.13 (17.45 punti FIS), 22 centesimi più veloce del tedesco David Ketterer e 52 sul canadese Simon Fournier.Buon 11/o tempo per Giovanni Franzoni a +2.34 (33.55 punti FIS), in rimonta grazie al 2/o tempo nella seconda manche, mentre Filippo Della Vite non ha chiuso la prima manche.In gara2 vittoria per Luke Winters in 1:46.55, davanti ai due connazionali Alex Leever (+0.16) e Garret Driller (+0.30).Non erano al via Franzoni e Della Vite perchè hanno si sono rimessi in viaggio per tornare in Europa e prepararsi per le prime gare di Coppa Europa a Zinal, dove sono in programma due superg e due giganti tra il 29 novembre e il 3 dicembre. (continua)

[ 21/11/2021 ] - Nor-Am a Copper: Della Vite e Franzoni nella top10
Con due giganti maschili in programma sabato e domenica è partito anche il circuito Nor-Am maschile edizione 2021/2022, dopo un anno di stop dovuto alla pandemia.Tanti gli atleti europei presenti perchè in questo periodo della stagione Copper Mountain è uno dei più importanti centri di allenamento.Presenti anche i due giovani azzurri Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni, che in accordo coi tecnici azzurri hanno raggiunto il Colorado proprio per partecipare a queste gare e abbassare i punteggi FIS.In gara1 (sabato) vittoria per lo slovacco Andreas Zampa che supera di 45 centesimi il tedesco Fabian Gratz e di 47 l'americano Jett Seymour, che rimonta 11 posizioni nella seconda manche. Quarto tempo per l'elvetico Thomas Tumler.Della Vite chiude 10/o a +1.05, partendo con il pettorale #31, Franzoni chiude 26/o a +4.19 da Zampa.In gara2 Tumler chiude davanti a tutti in 2:23.74, per 31 centesimi davanti al tedesco Anton Grammel e per 33 davanti all'americano Luke Winters.Ottimo quarto tempo a +0.54 per Giovanni Franzoni, che guadagna 4 posizioni rispetto alla prima manche; quinto tempo per George Steffey che divide Franzoni dal connazionale Filippo Della Vite 6/o a +0.67.Da notare che i due azzurri, classe 2001, sono i più giovani tra i primi 27 al traguardo.Zampa, che guidava dopo la prima manche, sbaglia nella seconda e chiude 8/o.Lunedì in programma uno slalom maschile e uno femminile. (continua)

[ 11/11/2021 ] - Della Vite e Franzoni verso il Colorado per la Nor-Am
Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha disposto la convocazione di Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite per alcune gare del circuito Nor-Am in programma sulle nevi americane del Colorado.Nello specifico correranno due giganti il 20 e 21 a Copper Mountain a Vail, negli Stati Uniti, e avrebbero partecipato anche ai due slalom inaugurali del 16 e 17 a Vail, che però sono stati cancellati proprio in queste ore.Sono le prime gare del circuito continentale nordamericano Nor-Am, che riparte dopo aver saltato una stagione a causa della pandemia mondiale da covid19.Sicuramente una scelta interessante da parte della FISI perchè in passato, solitamente, partecipavano alla gare Nor-Am solo gli atleti già presenti in Nordamerica per la preparazione delle tappe di Coppa del Mondo.A Soelden Della Vite ha sfiorato la qualifica, mentre Franzoni era più attardato, ma sicuramente i due classe 2001 sono tra i talenti più attesi della squadra azzurra ed è possibile che possano essere convocati, almeno Franzoni, per i superg di Beaver Creek in programma a inizio dicembre a meno che lo staff azzurro non li dirotti verso i giganti di Coppa Europa a Zinal, in Svizzera, del 2 e 3 dicembre. (continua)

[ 09/11/2021 ] - Slalomgigantisti a Livigno, Gruppo B in Senales
Proseguono gli allenamenti Azzurri in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo: il DT Roberto Lorenzi, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha previsto una settimana di allenamenti sulle piste di Livigno, da domenica 7 a lunedì 13 novembre per i ragazzi del gruppo 1, mentre quelli dei gruppi B1 e B2, sotto la supervisione del direttore tecnico giovanile Massimo Carca, saranno impegnati da domenica 7 a domenica 12 novembre in Val Senales.Diciannove gli atleti convocati quindi: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Matteo Bendotti, Matteo Franzoso, Hans Vaccari, Tommaso Saccardi, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Gli azzurri saranno seguiti dal pool di tecnici federali composto da: Giancarlo Bergamelli, Walter Girardi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Ruggero Muzzarelli, Ivan Imberti, Gianluca Zanitzer e Riccardo Coriani. (continua)

[ 30/10/2021 ] - Skipass: Razzoli con Della Vite, Franzoni e Mathiou
Ieri, venerdì, prima giornata di Skipass, e come da programma allo stand FISI sono comparsi il campione olimpico Giuliano Razzoli in veste di tutor per i giovani talenti della nazionale azzurra, Giovanni Franzoni , Filippo della Vite e Sophie Mathiou.L'oro di Vancouver 2010, nato e cresciuto a Villa Minozzo e dunque a due passi da Modena, si è confrontato con i giovani azzurri: Sophie, classe 2002, ha vinto l'oro ai Mondiali Jr di Bansko lo scorso marzo, nella stessa rassegna Giovanni ha vinto l'oro in superg e l'argento in gigante, mentre il 'Razzo da Minozzo' ha scherzato spiegando che lui non hai mai partecipato ai Mondiali Jr.Franzoni e Della Vite, entrambi reduci dal gigante di Coppa del mondo di Soelden, hanno raccontato la loro amicizia allenandosi e vivendo praticamente in simbiosi.Spazio anche ai ricordi e alle curiosità sulla medaglia olimpica di Vancouver: "Non ho mai trovato un atleta che mi abbia chiesto consiglio su come vincere l’oro alle Olimpiadi. L’unica che l’ha fatto? Non voglio prendermi meriti ma è stata Sofia Goggia!", ha chiuso il suo intervento tra le risate del pubblico. (continua)

[ 29/10/2021 ] - Il programma degli eventi FISI a Modena Skipass
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere.Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagonisti le diverse realtà FISI.VENERDI’ 29 OTTOBREOre 12 – (corridoio centrale) – Inaugurazione alla presenza del Presidente Roda e degli atleti Giuliano Razzoli, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro e Giulia MuradaOre 14 – (stand) – La "faticaoe olimpica", lo sci alpinismo a Milano Cortina 2026 con Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro, Giulia MuradaOre 14.30 (main event) – Conferenza stampa/tavola rotonda con AMSI, COLNAZ, ANEFOre 16 – (stand) – Presentazione del progetto Rovereto-Pechino in collaborazione con Cerism alla presenza di Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Lucia Scardoni, David Hofer, Dominik Windisch e Federico Schena (direttore Cerism), Mario Bortot (Assessore allo Sport di Rovereto), Albert Ballardini (Vice Presidente Trentino Sviluppo) ed Elio Grigoletto (Presidente del Consiglio Revisori FISI)Ore 17 – (stand) – "Work in progress", I giovani dello sci alpino si presentano con Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Sophie Mathiou, ospite Giuliano RazzoliSABATO 30 OTTOBREOre 11 – (sala 100) – Commissione Giovani e Children Sci AlpinoOre 12 – (arena) – Incontro pubblico sulla ripartenza della montagna alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del Presidente FISI Flavio Roda e del Presidente Anef Valeria GhezziOre 13.30 – (igloo Pool Sci Italia) – photosession con Nicol Delago, Emanuele Buzzi, Francesca Marsaglia, Alex Vinatzer, Martina Peterlini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberta Melesi e Marta RossettiOre 14.00 – (stand) – Progetto “Piste Azzurre – Val di Fassaoe alla presenza di Stefano Gross, Martina Peterlini, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Marta Rossetti, ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Ultimi ore per votare l'Atleta dell'Anno.Torna SkiPass a Modena
(da fisi.org) Dopo una stagione condizionata dalla pandemia, è il momento, per la Federazione Italiana Sport Invernali, di tornare a Modena – Skipass, la più importante kermesse degli sport invernali in Italia, che rappresenta il lancio ideale della nuova stagione agonistica e turistica.E l'entusiasmo è alle stelle. Ogni giorno, sfileranno fra i padiglioni della Fiera emiliana i campioni delle 15 discipline invernali amministrate dalla Federazione, che saranno impegnati in talk show, sessioni fotografiche e impegni con gli sponsor.Non mancheranno le premiazioni e le opportunità per il pubblico di scattare un selfie con i propri idoli, sempre nel massimo rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza.La Fiera di Modena sarà invasa anche dagli istruttori federali e dagli allenatori, che approfitteranno dell’occasione per tenere aggiornamenti tecnici e per confrontarsi in riunioni tecniche.Il clou arriverà domenica 31 ottobre, quando il Presidente Flavio Roda incontrerà i migliori sci club d’Italia per l’attività giovanile e li premierà per l’attività svolta.Lo stesso giorno, grazie alla brillante conduzione di Cristina Fantoni, volto di La7, sarà proclamato anche l’Atleta dell’Anno 2021, decretato dalle migliaia di voti espressi dai tifosi tramite il sito della Federazione.A questo proposito mancano ancora pochissime ore per votare, fino alle 23.59 di mercoledì 27 ottobre.I cinque candidati ancora votabili sono:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito)Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito)Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro)Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Non mancherà nessuno dei volti più noti degli sport della neve e del ghiaccio, a partire da Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, per proseguire con Dominik Paris, Federico Pellegrino, Kevin Fischnaller. E ancora Michela Moioli, l’idolo locale Giuliano Razzoli, che presenzierà al taglio del nastro, i campioni dello sci ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Della Vite e Franzoni: niente qualifica a Soelden ma si guarda avanti
Tra gli Azzurri che domenica a Soelden hanno inaugurato la stagione 2021/2022 erano presenti anche Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite,  appartenenti alla squadra B di Max Carca.Classe 2001 entrambi, Giovanni e Filippo sono tra i giovani più promettenti del movimento azzurro e stanno lottando per crescere e scalare le classifiche verso i vertici.Entrambi tornano dal Rettenbach senza punti: Filippo Della Vite, bergamasco, ha sfiorato la qualifica per la seconda manche, chiudendo con il 34/o tempo a 23 centesimi dalla top30, e l'analisi degli intermedi mostra una discreta azione sul muro, ma troppo tempo lasciato per strada nel lancio iniziale e sul piano finale."C'è mancato poco alla qualifica per la seconda manche, sono stato lento nella parte superiore della pista - spiega Filippo - poi ho fatto un  errorino sotto sul piano, e a tratti mi sono sentito lento e quindi l’insieme di queste cose mi è costata la qualifica. Ora si torna ad allenarsi per la prossima gara, ma sono comunque soddisfatto di come ho sciato e la strada è quella giusta".Franzoni invece ha chiuso con il 53/o tempo, ma ha rotto il ghiaccio esordendo sul Rettenbach: "Sono andato un po’ a spasso sul muro - spiega - ero in forma ma mi manca totalmente il ritmo gara in gigante, sopratutto il primo giro. Ho cercato di attaccare al massimo ma non è proprio bastato.Sul ripido ci ho messo una vita a scendere! E' ovvio che non sono soddisfatto, ma ora torno a lavorare ancora più convinto in vista delle prossime mie gare che dovrebbero essere quelle di Coppa Europa a fine novembre."Non è una scusa ma è importante ricordare che Giovanni ha meno di 10 giorni di gigante nelle gambe a causa di un infortunio alla clavicola patito a metà luglio a Les Deux Alpes. (continua)

[ 24/10/2021 ] - Soelden:terzo acuto in gigante per Marco Odermatt, 8/o De Alpirandini
Sull'ostico ed impegnativo tracciato del Rettenbach di Soelden si impone nel primo gigante stagionale maschile il giovane talento elvetico Marco Odermatt, terzo successo per lui in questa specialità (quinto in carriera), che si candida così da subito ad essere uno dei pretendenti alla coppa del mondo generale.Alle sue spalle a soli 7 centesimi finisce l'austriaco Roland Leitinger, al suo secondo podio in carriera in coppa, a due anni di distanza dal terzo posto dell'Alta Badia, e sul terzo gradino del podio sale lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 10 centesimi e sempre più costante ai vertici della specialità.Chiude con l'ottavo posto i primo azzurro, Luca De Aliprandini. Il vice campione del mondo della specialità mette giù due buone manche, anche se nella prima commette qualche sbavatura di troppo, molto meglio nella seconda, ed alla fine è 8/o.Completano la top10 Gino Caviezel 4/o, Alexis Pinturault 5/o, River Radamus 6/o (miglior risultato in carriera), Lucas Braathen 7/o (vincitore un anno fa, miglior tempo nella seconda manche recuperando 19 posizioni), Filip Zubcic 9/o e Rasmus Windingstad 10/o a +0.92Distacchi contenuti e grande competizione: il fondo perfettamente preparato del Rettenbach e le ottime condizioni meteo hanno permesso agli atleti di esprime il miglior potenziale e dunque i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo,Recuperano rispetto alla manche mattutina Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Per Maurberger, al rientro da un infortunio, punti importanti in coppa per risalire la china, recupera nove posizioni chiudendo nei top20 in 20/a piazza, mentre il bolzanino si qualifica come trentesimo e risale di qualche posizione concludendo  alla fine 26/o.Nella prima manche non si erano qualificati Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava  viaggiava con un ottimo intermedio.Ora appuntamento per novembre con il ... (continua)

[ 24/10/2021 ] - Soelden: l'austriaco Leitinger comanda gigante, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - A sorpresa l'austriaco Roland Leitinger, pettorale 19, è al comando della prima manche del gigante maschile, prova di apertura della stagione per gli uomini, sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden. L'austriaco precede di 19 centesimi il transalpino Mathieu Faivre e 21 centesimi l'elvetico Marco Odermatt. Sei centesimi più indietro dell'elvetico troviamo lo sloveno Zan Kranjec a precedere di 8 centesimi l'elvetico Gino Caviezel e di 30 centesimi il vincitore della coppa del mondo passata il francese Alexis Pinturault e quindi il tedesco Alexander Schmid (+0.67).A 71 centesimi da Leitinger c'è il croato Filip Zubcic e a 88 centesimi, 10/o il primo degli azzurri Luca De Aliprandini.Il vicecampione del mondo della specialità, partito con il pettorale #1, è stato autore di una buona prova anche se sporcata da un piccolo errore nella parte centrale.Trovano la qualifica anche Simon Maurberger 29/o a +1.84 partito con il #42, e Riccardo Tonetti che aprirà le danze nella seconda manche.Non saranno invece al via della run decisiva Filippo Della Vite (incoraggiante 34/o tempo a 2 decimi dalla qualifica), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Alex Vinatzer, mentre è uscito sul muro Giovanni Borsotti che stava  viaggiava con un ottimo intermedio.Primi dieci atleti racchiusi in meno di un secondo e dunque gara quanto mai aperta nella seconda manche per la vittoria finale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: i gigantisti azzurri all'attacco del Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - Luca De Aliprandini si presenterà domani al cancelletto del Rettenbach con uno stimolo in più: la medaglia d'argento conquistata a Cortina, e la voglia di dimostrare che quel podio - non ancora conquistato in Coppa del Mondo - può essere alla sua portata.Nella conferenza stampa pre-gara il trentino è apparso tranquillo nonostante in estate non sia filato tutto liscio: "la preparazione è andata così così, mi son dovuto fermare un po' ad agosto per un problema al tendine rotuleo che già mi portavo dallo scorso anno. Poi sono stato meglio ma settimana scorsa qui a Soelden ho avuto una piccola contrattura, che sta migliorando.E' la prima gara e Soelden è sempre difficile, però c'è voglia di fare bene, bisogna tirar fuori qualcosa in più. Le sensazioni sulla pista di allenamento erano buone, non faremo la sciata in pista, oggi abbiamo fatto ancora qualche giro di rifinitura e domani si parte."Esordio sul Rettenbach per uno dei giovani di maggior speranze di tutta la squadra azzurra, Giovanni Franzoni, alla prima stagione 'vera' in Coppa del Mondo, convocato per i Mondiali di Cortina (14/o), nonchè oro (in superg) e argento (in gigante) ai Mondiali JR di Bansko.Tre i pettorali indossati finora, Giovanni è alla ricerca della prima qualifica e dei primi punti: "E' una bella emozione essere qui ed è la prima volta che gareggio con il pubblico, inoltre settimana scorsa ci sia allenati qui ed è servito.Correre i superg durante la stagione? Mi è dispiaciuto non esordire a Lenzerheide nella scorsa, poi vedremo gara per gara, sogno di poter gareggiare a Bormio. I miei obiettivi sono qualificarmi il più possibile e abbassare i punti, magari grazie alla Coppa Europa."Ed ecco Giovanni Borsotti: "Tante emozioni come sempre, visto che passiamo dal ghiacciaio estivo a quello autunnale. Sappiamo che questa è una gara sempre un po' a sé che arriva molto velocemente ed ha una tensione diversa dalle altre gare. Abbiamo fatto bene in allenamento anche se non abbiamo ... (continua)

[ 14/10/2021 ] - Slalomiste in Val Senales, Franzoni & co a Pitztal
La Val Senales si conferma centro degli allenamenti azzurri, e alle squadre già presenti si uniscono le slalomiste di Devid Salvadori.Infatti da martedì 12 a sabato 16 sono al lavoro nella località altoatesina Martina Peterlini, Sophie Mathiou, Anita Gulli, Marta Rossetti e Lara Della Mea sotto la supervisione dei tecnici FISI Devid Salvadori, Alberto Arioli, Cesare Prati e Jacopo Spurio.Il DT Max Carca ha invece convocato i gruppi B1 e B2 maschili a Pitztal, per una settimana di allenamenti sciistici, da mercoledì 13 a martedì 19 ottobre.Saranno presenti al raduno Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Luca Taranzano, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Hans Vaccari e Federico Liberatore accompagnati dai tecnici federali Ruggero Muzzarelli, Riccardo Coriani, Ivan Imberti e Gianluca Zanitzer. (continua)

[ 13/10/2021 ] - Soelden: De Aliprandini e soci per il gigante di apertura,c'è Vinatzer
E’ stata definita la squadra di gigante maschile che prenderà parte al primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, in programma domenica 24 ottobre (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.15 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), dove l’Italia vanta nella storia due piazzamenti sul podio, con Manfred Moelgg secondo nel 2012 e Massimiliano Blardone secondo nel 2004.Il direttore tecnico della specialità Roberto Lorenzi ha convocato otto atleti, che occuperanno tutti e otto i posti a disposizione della nostra squadra. Si tratta di Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer (alla prima presenza assoluta fra le porte larghe nel circuito maggiore), Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite. Assente come avevamo già preannunciato in una nostra precedente mail Manfred Moelgg a causa di un risentimento muscolare ad una gamba.  (continua)

[ 12/10/2021 ] - Soelden: Manfred Moelgg non ci sarà, al suo posto Vinatzer o Sala
All'Opening di coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco di Soelden Manfred Moelgg non ci sarà. Ce lo ha confermato lui stesso in occasione dell'evento di Milano di ieri al Media Day. Un risentimento muscolare alla gamba destra ha convinto il veterano azzurro, alla sua 17/a stagione di coppa, a rimanere a riposo. "Avrei voluto esserci a Soelden - ci spiega l'altoatesino - ma i tecnici hanno deciso diversamente. Tornerò in gara nello slalom di Val d'Isere".Al suo posto quasi sicuramente ci sarà Alex Vinatzer che dovrà però giocarsi il posto con Tommaso Sala negli ultimi test in Val Senales.Gli altri azzurri già sicuri del posto per il gigante di domenica 24 ottobre saranno Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni. Questa settimana allenamenti previsti sulla Leo Gurschler di Senales e poi il trasferimento in Tirolo per l'ultima rifinitura.  (continua)

[ 12/10/2021 ] - I gigantisti azzurri verso Soelden
Soelden è sempre più vicino, una dozzina di giorni al via dell'opening della Coppa del Mondo 2021/2022.Il percorso di avvicinamento e rifinitura degli Azzurri passa proprio dal Rettenbach perchè in questi giorni la pista di gara è aperta per gli allenamenti. Seguiranno poi tre giorni in Val Senales settimana prossima prima del trasferimento a Soelden a ridosso delle gare.Otto i posti a disposizione degli azzurri: sicuri gli specialisti Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, saranno poi della partita Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite dalla squadra B di Max Carca, e un ultimo nome che uscirà dagli allenamenti dei prossimi giorni.Al via un anno fa c'erano De Aliprandini, Borsotti, Moelgg, Nani, Sorio, Baruffaldi e Sala. (continua)

[ 18/09/2021 ] - Squadra B maschile e femminile + Brignone a Saas Fee
Saranno ospitate a Saas Fee alcune delle nazionali azzurre, con una serie di allenamenti disposti dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca.Si comincia con la squadra B discipline tecniche maschili, nei giorni da domenica 19 a giovedì 3o settembre, con i tecnici Ruggero Muzzarelli e Peter Fill che supervisioneranno il lavoro di: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Luca Taranzano, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Hans Vaccari e Federico Liberatore.La squadra C maschile sarà invece in azione da lunedì 20 a domenica 26, guidato da Massimiliano Blardone e Andrea Truddaiu, con Riccardo Allegrini, Benjamin Alliod, Marco Abbruzzese, Gianlorenzo Di Paolo, Manuel Ploner, Edoardo Saracco e Simon Talacci.Spazio anche alle ragazze del gruppo B di gigante, anch’esse nella località svizzera nella settimana da da domenica 19 a domenica 26 settembre, guidate da Damiano Scolari, Daniel Dorigo, Elias Molema e Henri Battilani.Saranno a disposizione: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Carlotta Da Canal, Monica Zanoner, Carlotta Welf, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Federica Lani, Giulia Albano ed Elisa Schranzhofer ed insieme a loro anche Federica Brignone. (continua)

[ 09/09/2021 ] - Squadra B femminile e maschile in allenamento allo Stelvio
Il Passo dello Stelvio ospiterà gli allenamenti di alcune delle nazionali azzurre, con una serie di allenamenti disposti dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca.Si comincerà con la convocazione del gruppo B GS/velocità femminile nei giorni compresi tra venerdì 10 e martedì 14 settembre, che saranno coordinati dai tecnici Damiano Scolari, Daniel Dorigo, Henri Battilani ed Elias Molema. Le ragazze convocate sono: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Carlotta Da Canal, Monica Zanoner, Carlotta Welf, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Federica Lani, Giulia Albano ed Elisa Schranzhofer.Sarà poi la volta del gruppo B maschile di discipline tecniche che si ritroverà da domenica 12 fino a mercoledì 15 settembre, con il tecnico Peter Fill che seguirà: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger.Quasi nel medesimo periodo, dal 12 a giovedì 16 settembre, si ritroverà anche il gruppo B maschile discipline tecniche agli ordini degli allenatori Ruggero Muzzarelli e Ivan Imberti. Gli atleti che prenderanno parte all’allenamento sono: Pietro Canzio, Federico Liberatore, Tommaso Saccardi e Hans Vaccari. (continua)

[ 29/08/2021 ] - Franzoni, Schieder e Rossetti tornano ad allenarsi in gruppo
Tempo di ritorni in squadra per tre Azzurri che, bloccati da infortuni di diversa entità, possono riprendere la preparazione in vista della stagione 2021/2022.Giovanni Franzoni (squadra B, Fiamme Gialle) è tornato ad allenarsi con il gruppo e con l'amico Filippo Della Vite, con il quale aveva esordito lo scorso dicembre in Val Badia. Giovanni sta svolgendo lavoro dedicato, sia a Formia settimana scorsa, sia da lunedì allo Stelvio, e ancora non potrà caricare la parte alta a causa dell'infortunio alla clavicola occorsogli a fine luglio.Giovanni era stato subito operato al Galeazzi di Milano per ricomporre la frattura alla clavicola.Giovanni tiene duro, testa bassa e guarda avanti: "L'importante era tornare nel gruppo, con i miei amici ed i tecnici, che mi sostengono. Torno finalmente sugli sci, ma la parte alta non posso ancora forzarla. Sono felicissimo di tornare sugli sci, e assaporare quella libertà che  provo quando scio, un po' come quel video di Kite che ho pubblicato sui social."E' tornato sulla neve, con grande cautela, anche Florian Schieder, che si è infortunato nel corso della discesa mondiale di Cortina, cadendo dopo un salto e riportando la rottura del crociato del ginocchio sinistro.Il 25enne altoatesino si era meritato la convocazione ai Mondiali grazie all'ottimo 14/o posto conquistato poco tempo prima sulla Streif di Kitz.Sono passati poco più di sei mesi dall'inevitabile operazione, e rispettando i tempi di riabilitazione Florian ha potuto riassaporare la neve, e via social ha giustamente esultato: "finalmente si torna sulla neve!"Infine torna in gruppo anche la 22enne bresciana della Fiamme Oro Marta Rossetti, che ha partecipato al ritiro atletico di Formio ed ora allo stage allo Stelvio.Anche se con un lavoro a parte, la sciatrice di Puegnago del Garda è tornata a riabbracciare e soprattutto a sorridere con il Gruppo Slalom Coppa del Mondo e con la sua amica di sempre Martina Peterlini. L'infortunio al crociato del ginocchio sinistro sembra un ... (continua)

[ 21/07/2021 ] - Operazione alla spalla riuscita per Giovanni Franzoni
Meno di 10 giorni fa Giovanni Franzoni si è infortunato nel corso di uno stage di allenamento a Les Deux Alpes, senza ulteriori dettagli forniti dalla FISI, e ha riportato una frattura alla clavicola sinistra. Lunedì il 20enne campione del mondo juniores in superg è stato operato presso il Galeazzi di Milano dai dottori della Commissione Medica della FISI.L’operazione è riuscita perfettamente e i tempi di recupero dovrebbero essere brevi: "L'operazione è andata bene, l’equipe medica mi ha detto che per fine agosto o i primi di settembre potrò rimettere gli sci, mentre per tornare in palestra devo attendere una decina di giorni facendo parte bassa ovviamente, mentre per la parte alta dovrò aspettare un mesetto. Ma sono molto fiducioso...meglio un intervento alla spalla che alle ginocchia e soprattutto meglio ora che più avanti" è stato il commento del talento di Manerba del Garda. (continua)

[ 16/07/2021 ] - Franzoni sarà operato per frattura della clavicola
Frattura della clavicola sinistra: questo l'esito degli esami condotti dalla Commissione Medica FISI su Giovanni Franzoni.Il 20enne delle Fiamme Gialle era caduto lunedì scorso nel corso di un allenamento Les Deux Alpes, e sarà operato lunedì prossimo presso il Galeazzi di Milano.Nella stessa giornata sarà rioperato anche Alessandro Pizio, della squadra C, già operato lo scorso gennaio a Trento per una frattura biossea patita dopo una caduta in allenamento a Pozza di Fassa.La nuova operazione si è resa necessaria per accelerare la guarigione del ventenne bergamasco. (continua)

[ 13/07/2021 ] - Caduta in allenamento per Franzoni, accertamenti a spalla sinistra
L’azzurro Giovanni Franzoni, 20enne delle Fiamme Gialle, è caduto in allenamento a Les Deux Alpes nella giornata di lunedì.Franzoni è attualmente in viaggio per Milano dove sarà sottoposto ad accertamenti alla spalla sinistra dalla Commissione medica FISI, che emetterà una diagnosi definitiva nei prossimi giorni. (continua)

[ 07/07/2021 ] - Les 2 Alpes: Gruppo B1/B2 maschile in allenamento per 10 giorni
Dopo l’esperienza al Passo dello Stelvio, è giunto il tempo del ghiacciaio francese di Les Deux Alpes per il nuovo allenamento delle squadre B1 e B2 maschile delle discipline tecniche, convocate dal direttore tecnico Massimo Carca da giovedì 8 a sabato 17 luglio.Saranno presenti Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Federico Liberatore, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Peter Fill, Riccardo Coriani, Ivan Imberti e Gianluca Zanitzer. (continua)

[ 24/06/2021 ] - Squadra B allo Stelvio, Squadra C a Les 2 Alpes
Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato nove atleti dei gruppi B1 e B2 maschili per il raduno in programma sulle nevi del Passo dello Stelvio da venerdì 25 a venerdì 2 luglio.Si tratta di Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Federico Liberatore, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Riccardo Coriani, Ivan Imberti e Gianluca Zanitzer. Assente giustificato Hans Vaccari (in recupero dall'infortunio al ginocchio).Il gruppo C maschile invece si sposta in Francia, a Les Deux Alpes, per sette giorni di sci, previsti nello stesso periodo.Saranno presenti Benjamin Alliod, Riccardo Allegrini, Corrado Barbera, Gianlorenzo Di Paolo, Manuel Ploner, Edoardo Saracco, Lorenzo Thomas Bini, Simon Talacci e Marco Abbruzzese, agli ordini degli allenatori Andrea Truddaiu, Massimiliano Blardone, Marco Gullino e Stefano Canavese. Unico assente Alessandro Pizio. (continua)

[ 10/06/2021 ] - Il primo bilancio di Salvadori. Slalomiste non andranno in Argentina
Si conclude sul ghiacciaio di Cervinia il primo appuntamento della nuova stagione sulla neve del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili, presenti con Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou, Serena Viviani e Anita Gulli hanno preso contatto con il nuovo staff che ha visto l’arrivo del nuovo allenatore responsabile Devid Salvadori."Sono stati sei giorni di sci con addestramento di slalom e gigante – dichiara il tecnico bresciano alla FISI  -. E’ stato un primo impatto più che altro conoscitivo e di riattivazione, abbiamo lavorato sui fondamentali di base, cercando la percezione dei gesti tecnici. Il gruppo è giovane e disponibile all’apprendimento, dobbiamo partire da quanto di buono è stato fatto in passato e crescere ulteriormente. Settimana prossima faremo dei test fisici presso lo Sport Service Mapei e poi le ragazze partiranno per una settimana di lavoro atletico a Formia".Prosegue intanto il programma di rientro delle infortunate Marta Rossetti e Lara Della Mea: "Le monitoriamo con attenzione, entrambe stanno rispettando gli step programmati. Aspettiamo Rossetti per fine luglio, e Della Mea per il mese successivo, senza affrettare i tempi. Quest’estate il nostro gruppo non andrà in Argentina, lavoreremo indoor nei capannoni di Peer in Belgio e Landgraaf in Olanda ad agosto e fine settembre, per arrivare pronti ai ghiacciai europei in autunno". A Cervinia sono presenti fino a venerdì 11 giugno anche le polivalenti di Coppa del mondo, di cui fanno parte Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Nicol Delago e Nadia Delago, seguite dall’allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini, mentre il team delle prove tecniche maschili di Coppa del mondo (Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala) continua il suo lavoro atletico presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia fino a venerdì 11 giugno insieme ai ... (continua)

[ 04/06/2021 ] - Slalomiste a Cervinia, uomini a Formia
Quattro slalomiste del gruppo 2 delle discipline tecniche femminili ovvero Martina Peterlini, Roberta Midali, Sophie Mathiou e Serena Viviani sciano fino a mercoledì 9 giugno sul ghiacciaio di Cervinia (Ao) con il nuovo allenatore responsabile David Salvadori e i tecnici Alberto Arioli e Cesare Prati.Intanto cominciano gli allenamenti atletici presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per i gruppi dello sci alpino. Il team delle prove tecniche di Coppa del mondo composto da Hannes Zingerle, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Tommaso Sala sarà impegnato da domenica 6 a venerdì 11 giugno con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i preparatori atletici Fabio Bianco Dolino e Marco Maffei. Nella stessa località sono appena arrivati (e si tratterranno fino al 14 giugno) i componenti del gruppo B1 e B2 delle discipline tecniche, comprendenti Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Tommaso Saccardi, Luca Taranzano e Tobias Kastlunger, accompagnati dal preparatore atletico Luca Rosi e dal responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni.Infine Matteo Marsaglia sarà impegnato nella sola giornata di lunedì 7 giugno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va). (continua)

[ 11/05/2021 ] - Squadre FISI maschili 2021/2022: cosa cambia?
Non sono molti i cambi nelle squadra maschili, sia a livello di staff che di atleti.Il gruppo Elite diventa un gruppo velocità allargato, formalmente con Buzzi, Casse, Innerhofer e Paris.Marsaglia e Prast finisco nel gruppo "velocità 2", che di fatto sostituisce il gruppo coppa europa discipline veloci, un gruppo dove mancherà il responsabile Devid Salvatori che passa al settore femminile, e allo slalom in particolare.Con Marsaglia e Prast ci sono Bosca, Molteni, Schieder e Zazzi, dunque rispetto alla passata stagione non trovano più posto Cazzaniga, Simoni e Zuccarini.Sostanzialmente invariato anche il gruppo Coppa del Mondo discipline tecniche con Lorenzi alla guida e Theolier/Girardi per slalom/gigante.Confermati gli slalomgigantisti dello scorso anno ma Liberatore viene aggregato al gruppo B1/B2 (Coppa Europa), mentre Razzoli sarà in squadra da ottobre.Scompare il gruppo "Interesse Nazionale" e non trovano più spazio Daniele Sorio e Francesco Gori e il livignasco Roberto Nani, che ora (parzialmente) rientrato nei quadri nazionali lo scorso anno.Il Gruppo Coppa Europa è stato diviso in due sottogruppi, per le discipline tecniche: confermati Franzoso, Franzoni e Canzio, entrano Bendotti, Della Vite e Saccardi dalla C, mentre Taranzano entra grazie al Gran Prix Italia.Da notare l'ingresso di Peter Fill nei quadri tecnici.Infine nel gruppo C confermati Talacci, Ploner, Pizio e Allegrini, entrano Abbruzzese, Alliod, Barbera, Bini, Di Paolo e Saracco dagli "Osservati", mentre non trova più spazio Martino Rizzi.Da notare che un anno fa figurano WC+Interesse Nazionale 22 atleti, Squadra B + Squadra C 18 atleti, per un totale di 40; nelle nuove squadre abbiamo 14 atleti Wc, 16 Coppa Europa e 10 squadra C per un totale di 40 atleti. (continua)

[ 10/05/2021 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2021/2022
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2021/2022.Confermato il Direttore Sportivo, Massimo Rinaldi, e i due Direttori Tecnici: Alberto Ghidoni, per le discipline veloci, e Roberto Lorenzi, per le discipline tecniche.Direttore Sportivo: Massimo RinaldiDirettore Tecnico DH-SG: Alberto GhidoniDirettore Tecnico GS-SL: Roberto LorenziResponsabile Preparazione Atletica: Roberto ManzoniCoordinatore Fisioterapisti: Riccardo GiovannettiGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE VELOCI"TECNICIAllenatore Responsabile: Alberto GhidoniAllenatore: Christian CorradinoAllenatore: Valter RonconiAllenatore: Michael GuflerAllenatore: Raimund PlanckerPreparatore Atletico: Giuseppe AbruzziniFisioterapista: Luis KuppelwieserSkiman: Mattia LavelliSkiman ditta Rossignol: Ales KalamarSkiman ditta Nordica: Josef ZanonATLETIEmanuele BuzziMattia CasseChristof InnerhoferDominik ParisGRUPPO 1 COPPA DEL MONDO "DISCIPLINE TECNICHE"TECNICIDirettore Tecnico: Roberto LorenziAllenatore Responsabile SL: Jacques TheolierAllenatore Responsabile GS: Walter GirardiAllenatore: Stefano CostazzaAllenatore: Giancarlo BergamelliPreparatore Atletico: Marco MaffeiPreparatore Atletico: Fabio Bianco DolinoFisioterapista GS: Antonio RiccoSkiman: Luca ValentiSkiman: Luca VuerichSkiman: Matteo GaspariniSkiman ditta Voelkl: Roland SchneebergerSkiman ditta Nordica: Michael MoelggSkiman ditta Blizzard: Patrick DorfmannSkiman ditta Salomon: Vittorio BoggianATLETIGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniStefano GrossSimon MaurbergerManfred MoelggGiuliano RazzoliTommaso SalaRiccardo TonettiAlex VinatzerHannes ZingerleGRUPPO 2 DISCIPLINE VELOCITECNICIAllenatore: Lorenzo GalliAllenatore: Patrick StaudacherFisioterapista: Einar PruckerSkiman: Eros BelingheriSkiman: Irvin MartaATLETIGuglielmo BoscaMatteo MarsagliaNicolò MolteniAlexander PrastFlorian SchiederPietro ZazziGRUPPI B1 E B2 DISCIPLINE TECNICHETECNICIAllenatore Responsabile: Massimo CarcaAllenatore: Peter FillAllenatore: ... (continua)

[ 31/03/2021 ] - CN Giovani: titoli in slalom a Della Vite (bis) e Celina Haller
Bis di Filippo della Vite: dopo il gigante di ieri il classe 2001 chiude perfettamente la stagione vincendo anche il titolo nazionale giovani in slalom, sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva.Il bergamasco delle Fiamme Oro fa il miglior tempo nella seconda manche e chiude in 1:38.28 recuperando su Pietro Canzio che era in testa dopo la prima frazione, e chiude a +0.15.Terzo tempo finale per Matteo Franzoso a +0.71, quarto tempo per Gianlorenzo Di Paolo (+1.05).Di Paolo vince quindi l'argento Giovani e la classifica di giornata del GP Italia Giovani dedicata ai non inserti nelle squadre nazionali.Fuori gara Tobias Kastlunger e Giovanni Franzoni.In campo femminile successo per Celina Haller, altoatesina delle Fiamme Gialle, che con 1:38.55 vince il titolo nazionale giovani in slalom, davanti a Laura Steinmair (+0.47) e Beatrice Sola (+1.23).Quarto tempo per Sophie Mathiou, campionessa mondiale Junior, 5/a Gia Blangero, 6/a Carole Agnelli.Haller, già in testa dopo la prima manche, ha fatto registrare il terzo tempo nella seconda, mentre Blangero grazie al miglior tempo della frazione decisiva ha recuperato 8 posizioni.Era anche l'ultima gara per il GP Italia, con Steinmair a guidare la classifica di giornata. (continua)

[ 30/03/2021 ] - Filippo Della Vita Campione Italiano Giovani in gigante
Filippo Della Vite ha vinto questa mattina il gigante valevole per i Campionati Italiani Giovani di Santa Caterina, sulla pista 'Deborah Compagnoni', rassegna che segue gli Assoluti.Il 19enne bergamasco delle Fiamme Oro ha fatto registrare il miglior tempo in entrambe le manche e si è aggiudicato il titolo Giovani in 2:10.49.Nella prima manche Della Vite conduceva per 29 centesimi su Tobias Kastlunger, che è uscito nella seconda, e ne ha approfittato Lorenzo Thomas Bini, che conquista l'argento a +0.71.Bini, classe 2002, scia per lo Sci Club Cesana.Terzo tempo Pietro Canzio a +1.05 (ma classe 1998), dunque bronzo Giovani a Edoardo Saracco, quarto tempo assoluto a +2.03.Da notare le 8 posizioni recuperate da Simon Talacci dino al 5/o posto assoluto e il terzo tempo di manche di Goffredo Mammarella, che ne recupera 11 fino al 12/o tempo finale.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Giovanni Franzoni, che proprio oggi compie 20 anni. (continua)

[ 28/03/2021 ] - Franzoni e Paini vincono il titolo Assoluto in combinata
Giovanni Franzoni dà ulteriore prova delle sue doti di polivalenza e vince il titolo nazionale assoluto in combinata, nell'ultima gara dei Campionati Nazionali di S.Caterina, ex-aequo con Federico Paini, classe 1995 dei Carabinieri.Giovanni, 7/o dopo la manche di superg, scia una buona manche di slalom (7/o parziale) e recupera 6 posizioni fino al titolo italiano assoluto, vincendo di conseguenza anche il titolo Giovani, essendo classe 2001.Davanti a lui Paris, Marsaglia e Buzzi hanno rinunciato allo slalom, mentre Zazzi e Innerhofer non hanno chiuso la manche tra i rapid gates.Paini aveva 8 centesimi di vantaggio nella manche di superg, e proprio 8 centesimi ha perso nella manche di slalom, andando quindi a vincere il titolo assoluto ex-aequo.Bronzo a +0.14 per Tobias Kastlunger, mentre si ferma ai piedi del podio Matteo Bendotti 4/o a +0.22, vincendo però l'argento categoria giovani.Nella top 10 anche Benjamin Alliod 5/o a +0.32 e bronzo categoria giovani, Marzo Abbruzzese 6/o a +0.35, Filippo Della Vite 7/o a +0.43 (miglior tempo in slalom), Matteo Franzoso 8/o a +0.49, Lorenzo Bini 9/o a +0.59 e Riccardo Allegrini 10/o a +0.63.Nell'albo d'oro Franzoni e Paini succedono a Innerhofer che aveva vinto le edizioni 2019 e 2018. (continua)

[ 28/03/2021 ] - Buzzi nuovo campione italiano in superg.A Franzoni titolo giovani
Nel superg dei Campionati Nazionali Assoluti di Santa Caterina Emanuele Buzzi, 26 anni dei Carabinieri, vince il titolo in superg.Il sappadino, pettorale #1, ha chiuso in 1:07.39, superando Christof Innerhofer di 26 centesimi e Matteo Marsaglia di 34.Ai piedi del podio rimane Dominik Paris a +0.85, poi Pietro Zazzi 5/o a +1.08, Federico Paini 6/o a +1.57, Giovanni Franzoni 7/o a +1.65, Matteo Bendotti 8/o a +1.82, Enrico Giacomelli 9/o a +1.84 e Giacomo Dalmasso 10/o a +1.88.Con questo risultato Franzoni (Fiamme Gialle) vince il titolo nazionale giovani davanti a Bendotti (Fiamme Oro) e Giacomelli (Sci Club Bormio): i tre giovani (i primi due 2001, Giacomelli 2002), sono racchiusi in 2 decimi e sono entrati nella top10 assoluta di giornata.Buzzi vince il primo titolo della carriera e segue nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia, vincitore nel 2019 e 2018 (e 2014 e 2012).Infatti per Marsaglia è la sesta medaglia tra oro, argento e bronzo ai Nazionali solo in superg, per Innerhofer la terza. (continua)

[ 23/03/2021 ] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2020-2021
Tripudio austriaco nella Coppa Europa maschile: tre aquilotti ai primi tre posti, infatti, nella classifica generale finale al termine della stagione 2020-2021. Nell'ordine, Maximilian Lahnsteiner vince il trofeo con 692 punti: seguono Raphael Haaser a 668 e Dominik Raschner a 570. Il migliore italiano in graduatoria è Giovanni Franzoni, 10/o con 353 punti racimolati in tutte le discipline ad eccezione dello slalom.Le classifiche di ogni specialità, come da consuetudine, garantiscono tre posti fissi extra contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo. In slalom, questi toccano al britannico Billy Major (258), al tedesco Anton Tremmel (248) e allo svizzero Marc Rochat (237): 10/a piazza per Tobias Kastlunger (186).In gigante, i 353 punti del già citato Raschner gli permettono di precedere l'elvetico Semyel Bissig (301) e il norvegese Timon Haugan (300): il nostro Hannes Zingerle, vincitore dell'ultima gara, chiude 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Alex Hofer (250).Passando alle gare veloci, il supergigante fa segnare la supremazia della Svizzera firmata da Stefan Rogentin (328) e Ralph Weber (325): il francese Roy Piccard completa il podio con 305 punti, mentre l'Italia fa fatica e il migliore è il solito Franzoni, 13/o con 132 punti, senza altri azzurrini nei primi venti.Difficoltà di casa nostra ampiamente confermate in discesa, la cui classifica finale vede Pietro Zazzi 15/o con 101 punti totali: qui la graduatoria è appannaggio del transalpino Victor Schuller (334) davanti al vincitore della generale Lahnsteiner (319) e allo statunitense Erik Arvidsson (285) il quale però non può concorrere per il posto fisso trattandosi di Coppa Europa, con questo riconoscimento che va invece allo svedese Olle Sundin (231).Nota a parte, infine, per la combinata alpina: mentre tra le donne non si è disputata nemmeno una gara, tra i maschi è stata portata a termine un'unica competizione, vinta dall'elvetico Joel Luetolf davanti al francese Florian Loriot e all'altro ... (continua)

[ 22/03/2021 ] - Livigno: Hannes Zingerle campione italiano di gigante
Il nuovo campione italiano assoluto di gigante è l'altoatesino Hannes Zingerle. Il badiota, classe 1995, in forza al centro Sportivo dei Carabinieri, è riuscito a mantenere il vantaggio della prima manche andando a vincere davanti al vice campione del mondo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle). Sul terzo gradino del podio Daniele Sorio (Gs Esercito). Quarto è finito Giovanni Borsotti, 5/o lo statunitense, essendo anche gara open, Brian McLaughlin a precedere Filippo Della Vite, Pietro Canzio e Giovanni Franzoni.Per Zingerle si tratta del secondo titolo tricolore dopo quello del 2019 conquistato a Cortina d'Ampezzo e succede così a Giovanni Franzoni campione uscente dopo il successo dello scorso anno a Solda nell'albo d'oro.Erano 77 gli atleti iscritti che si sono affrontati nelle due run tracciate dai tecnici azzurri Roberto Lorenzi e Max Carca.Presenti tra gli altri anche alcuni reduci da Lenzerheide come Riccardo Tonetti 14/o, Christof Innerhofer finito 39/o o Alex Vinatzer fuori nel corso della seconda manche.Domani doppio appuntamento con l'assegnazione dei titoli assoluti per slalom donne e uomini. (continua)

[ 19/03/2021 ] - CE: Steen Olsen a segno nell'ultimo slalom, Sala 11/o
Si consacra il talento di Alexander Steen Olsen nell'ultima gara di Coppa Europa, lo slalom speciale andato in scena venerdì a Reiteralm che ha posto la parola fine alla stagione continentale maschile.Classe 2001, ennesimo prospetto della grande scuola norvegese, negli ultimi mesi Steen Olsen è raramente uscito dalle prime 5-6 posizioni: quest'oggi arriva per lui il primo successo, grazie al tempo complessivo di 1:41.44 che gli permette di infliggere 46 centesimi al tedesco Sebastian Holzmann e 51 all'austriaco Dominik Raschner, con l'altro norvegese Timon Haugan e l'elvetico Marc Rochat a completare la top five di giornata.Per l'Italia, a segno nel gigante di ieri con Hannes Zingerle, il miglior piazzamento è rappresentato dall'11/o posto di Tommaso Sala a 1.42 dal vincitore: scorrendo la classifica, si trovano poi Tobias Kastlunger 18/o e lo stesso Zingerle 25/o, mentre Pietro Canzio non riesce a raggiungere la zona punti con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi e Alex Hofer fuori gara.La classifica finale di Coppa Europa è un tripudio austriaco: Maximilian Lahnsteiner festeggia il trofeo con i suoi 692 punti, davanti ai connazionali Raphael Haaser (668) e al già citato Raschner (570). Giovanni Franzoni conclude 10/o con 353 punti, raccolti tra tutte le discipline ad eccezione dello slalom.La graduatoria di specialità, infine, premia il sorprendente britannico Billy Major (258) davanti al tedesco Anton Tremmel (248) e al rossocrociato Rochat (237). Il nostro Kastlunger conclude 10/o con 186 lunghezze: con un exploit nella giornata odierna avrebbe potuto dire la sua per agganciare il podio finale e, di conseguenza, uno dei posti fissi per la prossima stagione di Coppa del Mondo. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte gli Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri e delle Azzurre che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a Lenzerheide, in Svizzera, da lunedì 15 a domenica 21 marzo, a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di specialità di Coppa del Mondo, i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Bansko.Complessivamente qualifichiamo solo 7 uomini, uno dei valori più bassi degli ultimi 10 anni.Uomini:Manfred Moelgg (slalom)Alex Vinatzer (slalom)Luca De Aliprandini (gigante)Giovanni Borsotti (gigante)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris (superg, discesa)Giovanni Franzoni (superg, campione del mondo jr)Solo Paris è ancora in lotta per il podio (non vittoria) della coppa di discesa.Tra le donne complessivamente qualifichiamo 9 atlete:Donne:Irene Curtoni (slalom)Sophie Mathiou (slalom, campionessa del mondo jr.)Marta Bassino (gigante, superg)Federica Brignone (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg, discesa)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (superg, discesa)Laura Pirovano (discesa)Nadia Delago (discesa)Bassino, Brignone e Goggia possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Marta Bassino ha vinto la coppa di gigante.Sofia Goggia è leader della coppa di discesa con 480 punti.Federica Brignone può puntare al podio della coppa di gigante e superg. (continua)

[ 13/03/2021 ] - CE: Rogentin vince in superg, Molteni 13/o
Il duello Svizzera-Austria si ripropone anche nell'ultimo supergigante stagionale di Coppa Europa, disputato sabato a Saalbach: come spesso accade, anche il calendario della tappa salisburghese è stato stravolta, con la cancellazione della discesa libera la cui stagione si è dunque chiusa senza la classica finale.In superg vince Stefan Rogentin: il rossocrociato, col tempo di 1:26.23, precede di 30 centesimi il padrone di casa Daniel Hemetsberger, col francese Roy Piccard sul terzo gradino del podio. Ancora Austria subito dietro con Raphael Haaser ed Otmar Striedinger a completare la top five: per Rogentin, comunque, si tratta del quarto successo in Coppa Europa in carriera, il terzo in questa specialità.In casa Italia arriva una prestazione in linea con quella che è stata la stagione continentale nelle gare veloci, priva di acuti realmente significativi al netto dei guizzi di Giovanni Franzoni.Nicolò Molteni è 13/o: un buon risultato col pettorale 43 per il lombardo del Centro Sportivo Esercito, sulla falsariga dei piazzamenti conseguiti poche settimane fa nelle libere di Sella Nevea. 20/a piazza per Pietro Zazzi, unico altro azzurrino a punti: infatti Federico Paini è il primo escluso dai 30, di poco davanti al neo campione del mondo junior della disciplina Franzoni, mentre Matteo Franzoso, Mattia Cason, Tobias Knollseisen, Lucas Perrier e Marco Abbruzzese chiudono più lontani.La classifica finale di specialità premia Rogentin con 328 punti, appena tre lunghezze meglio del connazionale Ralph Weber: l'altro posto fisso per la prossima annata di Coppa del Mondo va a Piccard. Franzoni conclude 13/o con 132 punti.Anche le gare femminili previste a Saalbach sono state cancellate, così - salvo ulteriori cambiamenti dell'ultima ora - restano solo da disputare le finali "tecniche" di Reiteralm il prossimo weekend per concludere la Coppa Europa 2020-2021. (continua)

[ 10/03/2021 ] - Bansko, Mondiali Jr: splendido oro in slalom per Sophie Mathiou!
Che spettacolo Sophie Mathiou! La valdostana del Centro Sportivo Carabinieri conquista la medaglia d'oro in slalom ai Mondiali Juniores di Bansko con una splendida seconda manche, recuperando dalla 5/a posizione parziale della prima manche.Sophie incrementa il suo vantaggio nel tratto centrale e va in testa, la svedese Bostroem Mussener finisce alle sue spalle per due decimi quando mancano sono le migliori tre.Ma l'austriaca Hoerhager esce quasi subito, l'americana AJ Hurt, che può già vantare punti in CdM, perde nel tratto centrale e finisce al terzo posto con 21 centesimi di ritardo.Manca solo Sara Rask, leader dopo la prima manche, già quarta in gigante a questi mondiali e con 5 podi in Coppa Europa: la svedese arriva a metà gara con un solo decimo di vantaggio, commette alcune sbavature nel tratto pianeggiante e sul finale trova anche un po' di nebbia a limitare la visibilità, chiudendo solo ottava a +0.68 dall'azzurra.Una medaglia d'oro che arriva a suggellare un 2021 ottimo per Sophie, che a gennaio aveva trovato i primi punti in Coppa Europa migliorandosi fino al 13/o posto di Zell am See.E con questo risultato Elena potrà partecipare alle Finali di CdM di Lenzerheide.Un risultato eccezionale per lo slalom femminile, un oro che a livello giovanile mancava dal 1993, quando Morena Gallizio vinse a Monte Campione, mentre in tempi più recenti, intorno al 2000, Emmi Pezzedi vinse due volte il bronzo.Classe 2002, ha compiuto il mese scorso 19 anni, Sophie è nipote di Sonia Vierin, ex gigantista azzurra con diversi risultati in CdM, e un bel 6/o posto in Val d'Isere nel 1997 come highlight della carriera.Guadagna qualche posizione Elena Sandulli che chiude con l'11/o tempo a +1.96, mentre nella prima manche erano uscite Celina Haller e Ilaria Ghisalberti.Con lo slalom femminile si chiude quindi il programma di 6 gare di questi Mondiali Jr di Bansko, ridotti nel numero di gare e di partecipanti causa covid, dai quali però torniamo con un bel bottino di 2 ori e 1 ... (continua)

[ 09/03/2021 ] - Le Fiamme Gialle festeggiano i 20 anni delle donne atlete
Ben 20 anni fa, nell’ormai lontano 2001, lo sport gialloverde apriva alle donne, incorporando le prime atlete. Ieri, in occasione della “Festa della Donnaoe, per festeggiare questo importante traguardo le Fiamme Gialle vogliono manifestare tutto il loro apprezzamento e la loro gratitudine alle proprie atlete, e lo fanno attraverso due eventi simbolici.A Verona, presso la sede del Comando Provinciale ed alla presenza del Comandante, Col.  TST Vittorio Francavilla, una delegazione del Gruppo Sciatori si è stretta intorno all’App. Sofia Goggia, che presso il capoluogo scaligero sta concentrando tutti i suoi sforzi per curare la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro rimediata a seguito della brutta caduta dello scorso 31 gennaio a Garmisch-Partenkirchen (Ger), da cui è derivata l’amara rinuncia ai Mondiali di Cortina, dove la campionessa gialloverde era tra le atlete più attese.Sofia, in uno dei momenti più difficili della sua carriera, si è vista consegnare dal suo giovanissimo collega, il Fin.Giovanni Franzoni, fresco vincitore delle uniche 2 medaglie azzurre - oro in Supergigante ed argento in gigante - ai campionati Mondiali Juniores di Bansko (Bul), una penna con inciso il motto araldico della Guardia di Finanza “NEC RECISA RECEDIToe, che da sempre ha fatto suo e che mai come in questa occasione rappresenta perfettamente la sua indomita volontà di superare ogni infortunio.Quasi contemporaneamente all’Aeroporto di Malpensa, una delegazione delle Fiamme Gialle dell’atletica, che peraltro festeggia quest’anno i cento anni di attività, ha accolto la squadra azzurra al rientro dai Campionati Europei di Torun (Pol), consegnando a Larissa Iapichino, Rebecca Borga ed Alessia Trost (che oggi festeggia i suoi splendidi 28 anni) un omaggio floreale ed una lettera da parte di atleti, tecnici e dirigenti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle.Attraverso queste iniziative, la Guardia di Finanza ha voluto dire GRAZIE a tutte le atlete delle Fiamme Gialle in attività e non ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 05/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Ritchie oro in slalom, Saccardi out
Il titolo dello slalom ai Mondiali junior di Bansko va all’americano Benjamin Ritchie, che grazie ad una seconda manche perfetta stacca l’elvetico Fadri Janutin, appaiato a lui a metà gara, e chiude al comando con il tempo di 1’40"36, per 48 centesimi meglio dell’avversario. Medaglia di bronzo per l’austriaco Joshua Sturm, bravo a recuperare quattro posizioni nella seconda frazione.L’Italia chiude senza piazzamenti, essendo uscito nella seconda manche anche Tommaso Saccardi, l’unico azzurrino rimasto in gara, dopo che nella prima manche erano usciti Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite e Matteo Bendotti.La giovane Italia maschile chiude comunque con due medaglie il Mondialino, esattamente come era successo in Val di Fassa due anni fa. L’oro in superG e l’argento in gigante di Franzoni a Bansko, si equiparano all’oro di Alex Vinatzer in slalom e all’argento di Tobias Kastlunger in gigante nel Mondialino di Val di Fassa. (continua)

[ 05/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Janutin-Ritchie comandano slalom,Saccardi 11/o
Una coppia di atleti al comando della prima manche dello slalom speciale maschile ai campionati del mondo juniores in corso a Bansko in Bulgaria. Sono, infatti, l'elvetico Fadri Janutin e lo statunitense Benjamin Ritchie a guidare con lo stesso tempo (50"89) questa prima manche di uno slalom che ha visto un numero elevato di concorrenti - 50 su 95 partenti - non concludere la loro prova.Ad inseguire questa coppia un latro elvetico, Joel Luetolf staccato di 27 centesimi a precedere l'austriaco Armin Dornauer a 57 centesimi e lo svedese Axel Lindqvist (+0.61).Unico azzurro in classifica è Tommaso Saccardi, al momento 11/o con un ritardo +1.78, mentre non hanno terminato la loro prova Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti e Filippo Della Vite.Seconda manche in programma alle ore 10.30. (continua)

[ 04/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Franzoni è d'argento nel gigante,oro Fuerstein
Ancora una medaglia ai Mondiali Juniores di Bansko in Bulgaria per l'azzurro Giovanni Franzoni. Dopo l'oro in superG di ieri il 19enne bresciano conquista l'argento nel gigante iridato recuperando una posizione rispetto alla manche mattutina chiusa con il terzo tempo a 72 centesimi dal vincitore.L'oro se lo aggiudica, invece, l'austriaco Lukas Fuerstein risalito anche lui di una piazza, mentre il norvegese Kaspar Kindem, il più veloce nella prima prova, nella seconda ha commesso qualche errore di troppo scivolando alle spalle sia dell'austriaco che dell'azzurro con un distacco di 89 centesimi. Quarto chiude con una rimonta di sei posizioni il tedesco Simon Luca Wolf."Oggi Feurstein è stato bravissimo - commenta Giovanni alla FISI -  ha sciato forte sia nella prima che nella seconda manche. Io ultimamente ero un po’ un calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda manche. Nella seconda, fino a metà ero lì con il vincitore, poi ho fatto un piccolo errore e mi ha dato distacco. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l’oro.L’oro è l’oro, se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice. La medaglia di oggi la dedico a Pippo (Filippo Della Vite ndr) perché se la sarebbe meritata e sta sciando fortissimo. Si sa che alle volte capita di sbagliare, ma è un bene che cresciamo insieme. Spero che anche domani, nello slalom, con Saccardi e Bendotti possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione.Penso che la strada intrapresa sia quella giusta, anche se per arrivare in alto c’è ancora tanto da fare.Vincere le medaglie al Mondiale junior, rispetto alla Coppa del mondo è tutta un’altra cosa: lì le gare sono più lunghe e difficili, gli avversari fortissimi.La mia tecnica deve ancora migliorare molto, ma credo che con questo staff stiamo lavorando bene e nel modo giusto. Quindi ora bisogna continuare a lavorare, sereni ma efficaci, per crescere con i miei compagni, tirandosi avanti l’uno con ... (continua)

[ 04/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Franzoni 3/o tempo nella 1/a manche gigante
Dopo l'oro di ieri in superG Giovanni Franzoni è alla caccia di una seconda medaglia iridata ai Mondiali Juniores in corso di svolgimento a Bansko in Bulgaria. Il 19enne bresciano ha concluso al terzo posto la prima manche del gigante maschile staccato di 41 centesimi dal più veloce, il norvegese Kaspar Kindem (51"35), quarto ieri nel superG. Secondo tempo per l'austriaco Lukas Fuerstein, argento ieri dietro a Franzoni, in ritardo di soli 7 centesimi.Un gigante alquanto corto, solo 51 secondi di gara, perchè corso più in basso rispetto alla partenza del gigante di coppa del mondo disputato la scorsa settimana a causa delle diverse condizioni di neve presenti sul tracciato bulgaro.I primi due hanno fatto praticamente gara alla pari, mentre il nostro Franzoni accusa dal norvegese un distacco leggermente più ampio. Non ha terminato la sua prova invece l'altro azzurro Filippo Della Vite, mentre Matteo Bendotti è fuori dai top15 con un ritardo più considerevole (19/o a +2.06). Oltre la 20/a piazza Tommaso Saccardi è 26/o a +2.58, ma ancora in corsa per restare tra i migliori trenta della seconda manche.Sono 95 gli iscritti a questa gara. Seconda manche in programma alle ore 12.00. (continua)

[ 03/03/2021 ] - Franzoni: "questo oro era il mio obiettivo per quest'anno"
Giovanni Franzoni racconta la sua medaglia d’oro nel superG dei Mondiali junior di Bansko: "E’ bellissimo perché il mio obiettivo per quest’anno erano sicuramente queste gare e partire con un oro è davvero importante. E’ stata dura perché ho sbagliato tanto nella parte centrale, però era una gara corta per cui bisognava cercare di spingere al massimo. Alle finali farò il mio esordio in superG in Coppa del mondo ed è un altro bel traguardo. Voglio ringraziare tutto lo staff perché è stato davvero un risultato di squadra: fisioterapisti e dottori che mi hanno aiutato dopo i problemi avuti a Cortina, il mio skiman, il direttore tecnico Massimo Carca, la Fisi, le Fiamme Gialle, e Peter Fill – l’ultimo a vincere questa medaglia – che è qui con me e mi ha dato consigli. Nei prossimi giorni ci sono altre gare e spero che anche i miei compagni possano fare buoni risultati e che riusciamo a portare a casa un bel bottino" (continua)

[ 03/03/2021 ] - TdG - A Bansko il talento è d'oro
Vincere è sempre difficile, ma farlo da favorito ad un Mondiale Junior, a nemmeno vent’anni, lo è ancora di più. Quando apri il cancelletto, un solo risultato non ti deluderà, e un solo risultato ti porterà alle finali di Coppa del Mondo. Il confine è netto: chiedete a un vero campione qual è la distanza che passa tra una vittoria e un secondo posto.Se è in vena di onestà, vi dirà che c’è un abisso.Questo è stato il super g di Bansko per Giovanni Franzoni: una gara da vincere, per continuare nel percorso di crescita costante, pur tra gli alti e bassi (pochi questi ultimi, nel suo caso), che sono fisiologici di ogni progressione, e di ogni carriera da atleta di alto livello.Qualcuno dice che il Mondiale Junior non è ‘garanzia di successo’: vero, ma nelle ultime sei edizioni il titolo di super g è stato vinto, tra gli altri, da Bailet, Radamus, e Odermatt.Non sappiamo dove arriverà Franzoni, e su queste colonne l’abbiamo già scritto: ma, ripetendolo da gennaio, adesso siamo arrivati al titolo mondiale junior, passando per due podi ottenuti in Coppa Europa e la 14esima piazza in gigante ai Mondiali di Cortina2021.Franzoni è arrivato al titolo di oggi non per caso: ci è arrivato per il suo talento e per l’imperativo che si è dato nella vita: provare sempre ad essere il più veloce.E farlo non essendo mai sopra le righe: ed è questa la ragione del nostro titolo, perché questa vittoria è rumorosa come solo un profondo silenzio sa essere: a Bansko il talento è stato davvero d’oro.La gara: il super g di Bansko è stato tirato, era piuttosto corto, 50 secondi scarsi, e Franzoni ha commesso qualche errore: da quando ha tagliato il traguardo ha dovuto aspettare 20 minuti per esser certo che la vittoria fosse davvero sua.Venti minuti lunghi, con atleti che gli arrivavano a centesimi, alcuni dei quali, come Feurstein, poi argento mondiale, gli erano davanti per un soffio fino all’ultimo intermedio.Giovanni Franzoni nel suo futuro sportivo sentirà ancora l’inno nazionale dal ... (continua)

[ 03/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Giovanni Franzoni è d'oro in superG
Prima medaglia iridata ai Mondiali Junior apertisi a Bansko in Bulgaria. L'azzurro Giovanni Franzoni ha vinto l'oro nel superG maschile. Per il 19enne giovane talento bresciano il primo titolo iridato nella gara vinta per soli 4 centesimi sull'austriaco Lukas Fuerstein  e si soli 5 centesimi sul bronzo andato all'elvetico Gael Zulauf. Per Franzoni una prova di carattere e di forza, nonostante i problemi alla schiena che lo avevano costretto nel gigante dei Mondiali di Cortina 2021 a correre la seconda manche sotto l'effetto di anti dolorifici. Nei giorni scorsi l'azzurro infatti non aveva preso parte alla tappa di coppa del mondo proprio a Bansko e alla Coppa Europa per potersi riposare in vista dell'appuntamento iridato junior.Si tratta del terzo titolo in superg nella storia azzurra, dopo Max Iezza nel 1993 a Montecampione e Peter Fill a Tarivisio nel 2002.In virtù di questo risultato Giovanni potrà partecipare al superg di CdM alle Finali di Lenzerheide, insieme ai 25 migliori altleti del mondo nella disciplina.Una gara giocata su una manciata di centesimi che ha dimostrato l'alto livello dei partecipanti con i restanti atleti ai piedi del podio - il norvegese Kaspar Kindem e il francese Guerlan Faivre racchiusi in 17 centesimi dall'oro di Franzoni.Più attardato l'altro azzurro Matteo Bendotti 20/o a +1.57 e Filippo Della Vite 21/o a +1.69. Il Mondiale prosegue ora con la prova di gigante e di slalom speciale. La discesa libera, invece, a causa delle restrizioni anti covid, non è stata inserita in calendario. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Mondiali Juniores 2021: i quattro moschettieri azzurri per Bansko
La Fisi ha ufficializzato gli atleti azzurri convocati per i Campionati Mondiali Junior Sci Alpino Maschile, che si terranno a Bansko (Bulgaria), dal 2 al 10 Marzo 2021.I quattro azzurri sono Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi e Giovanni Franzoni, quest'ultimo non presente nella tappa di coppa del mondo proprio a Bansko di questo fine settimana, ma nemmeno in Coppa Europa avendo preferito riposarsi dopo il Mondiale di Cortina 2021 ed in vista di questa rassegna iridata junior alla quale tiene molto.Ricordiamo che sono solo 4 gli atleti che si possono convocare per questa rassegna iridata sia per gli uomini che per le donne a causa delle norme restrittive causa Covid19. Anche il programma prevede una novità: solo tre le specialità previste - superG, gigante e slalom - dunque niente discesa e combinata e prima saranno disputate separatamente tutte le gare maschili e poi tutte quelle femminili. (continua)

[ 23/02/2021 ] - Cortina 2021: tutti i risultati degli Azzurri
Cortina 2021: tutti i risultati degli AzzurriEcco un riassunto di tutti i risultati ottenuti da Azzurri (15 convocati) e Azzurre (10 convocate), con le specialità disputate e la posizione in classifica.Federica Brignone - superg (10/a), combinata (1/a in superg, fuori in slalom), parallelo (6/a), gigante (non chiude la prima manche), slalom (non chiude la prima manche) Marta Bassino - superg (11/a), combinata (6/a), parallelo (1/a, Medaglia d'Oro), gigante (13/a)Elena Curtoni - superg (18/a), discesa (8/a), combinata (4/a), gigante (non parte nella seconda)Irene Curtoni - slalom (18/a)Nadia Delago - discesa (15), combinata (fuori nel superg), Team Event (fuori ai quarti)Lara Della Mea - Team Event (si infortuna in gara), Francesca Marsaglia - superg (23/a), discesa (17/a)Martina Peterlini - slalom (19/a)Laura Pirovano -  discesa (12/a), parallelo (fuori in qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (26/a)Anita Gulli - slalom (26/a) Giovanni Borsotti - parallelo (fuori qualifica), Team Event (fuori ai quarti), gigante (fuori nella seconda manche)Emanuele Buzzi - superg (13/o), Mattia Casse - superg (non chiude la prova), Luca De Aliprandini - parallelo (5/o), Team Event (fuori ai quarti), gigante (2/o, Medaglia d'argento)Filippo Della Vite -  Convocato, non utilizzatoGiovanni Franzoni - combinata (23/o), parallelo (fuori in qualifica), gigante (14/o)Stefano Gross - slalom (non chiude la prima manche)Christof Innerhofer - superg (23/o), discesa (6/o), combinata (14/o)Matteo Marsaglia - superg (19/o), discesa (24/o)Manfred Moelgg - slalom (14/o)Dominik Paris - superg (5/o), discesa (4/o)Giuliano Razzoli - slalom (fuori nella prima manche)Florian Schieder - discesa (si infortuna in gara)Riccardo Tonetti - combinata (7/o), parallelo (fuori qualifica), Team Event (riserva, fuori ai quarti), gigante (12/o)Alex Vinatzer - slalom (4/o) (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021, De Aliprandini: "Rotto un tabu, è un sogno!"
E' quasi senza parole Luca De Aliprandini al traguardo della 'Labirinti' di Cortina, pochi minuti dopo aver vinto l'argento mondiale nella rassegna di casa, salendo per la prima volta sul podio proprio nel giorno più importante: "Questo podio era diventato un peso, un tabu. Mi son detto: beh se succede bene altrimenti non fa nulla. Però insomma doveva arrivare ed è arrivato proprio oggi. Non so cosa dire...Pressioni? Sapevo che era difficile, che la seconda sarebbe stata dura, anche per la visibilità, ho cercato di mettere in pratica le cose concordate con gli allenatori. Il tempo tra le manche è passato veloce, tra interviste e ritorno in partenza, mi sono rilassato ed era già ora di ripartire. Non ero agitato.In questa seconda c'era buio, c'erano i segni, non mi sentivo troppo veloce, in realtà anche nella prima. Un gigante davvero tosto, la pista si è segnata. Oggi è proprio un sogno, un mondiale in casa a Cortina, una medaglia d'argento...quando sono arrivato al traguardo e ho capito che sarebbe arrivata la medaglia mi son tremate le gambe quasi non riuscivo a stare in piedi.Una medaglia che arriva dalla squadra 'brutto anatroccolo', considerata la più scarsa, criticata, ma il lavoro ha pagato, ringrazio gli allenatori, gli skiman e tutti quelli che mi hanno aiutato."Riccardo Tonetti è 12/o: "non sono molto soddisfatto, nella seconda volevo metterci qualcosa in più. Ho fatto errori sul muro, non ero sugli equilibri, volevo fare meglio, l'obiettivo era una top10."Ottima prova per Giovanni Franzoni, 14/o, il più giovane dei top15 nonchè l'unico che non ha ancora punti in Coppa del Mondo, quindi davvero una prova convincente: "Sono contento per oggi. Dopo la prima manche non sapevo neanche se avrei gareggiato nella seconda, perchè avevo un forte mal di schiena dopo la prima manche, facevo fatica a camminare. I dottori, i fisioterapisti mi hanno aiutato e rimesso in piedi. Potevo fare meglio nell'ultima parte di manche, il bilancio complessivo è positivo."Giovanni ... (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: Pinturault comanda il gigante, ma De Aliprandini è 2/o
Mostruoso Alexis Pinturault in questa prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il francese con una manche pressochè impeccabile mette già una seria ipoteca sulla conquista della sua prima medaglia d'oro, dopo l'argento in Combinata. Il leader della graduatoria generale di coppa chiude la sua manche sulla pista "Labirinti", sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore, con il tempo di 1:17.55 e precede però di soli 40 centesimi il nostro Luca "Finferlo" De Aliprandini. Speriamo che l'azzurro riesca ora a gestire la pressione per regalarsi finalmente due grandi manche.Grande manche in recupero da parte del trentino anche se qualche intraversata di troppo lo ha forse leggermente frenato, ma comunque da metà in giù è andato in recupero su Pinturault. Terzo tempo, staccato di 56 centesimi c'è il tedesco Alex Schmid e di 58 un altro francese Matthieu Faivre. Quinto tempo a +1.25 troviamo l'elvetico Loic Meillard e a seguire a +1.56 l'austriaco Marco Schwarz e +1.82 lo sloveno Zan Kranjec. Un po' in calando nel finale Riccardo Tonetti, dopo una buona prima parte, ma capace comunque si staccare un 14/o tempo a +2.23. Accusa tanto nella parte alta, invece, Giovanni Borsotti, sbaglia anche all'attacco di Rumerlo e finisce però dai top10 con un ritardo un po' troppo alto (19/o a +2.78). Più attardato il debuttante Giovanni Franzoni, autore comunque di una buona prova - paga +3.84 (23/o) - che gli consente comunque di conquistare la qualifica per la seconda manche nei migliori trenta. Ai Mondiali ricordiamo che dopo i primi 30 ad ordine invertito, partiranno tutti i qualificati dei 100 partenti quest'oggi.Bellissima pista del gigante maschile questa con partenza dalla "Labirinti", quei due dossi collocati al punto giusto, insomma una posta completa, e con un fondo ghiacciato quanto basta per regalare grande spettacolo. Fuori subito tra i pretendenti ad una medaglia l'elvetico Marco Odermatt e non è stato il solo: 38 partenti su 100 non hanno ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alip, Borsotti, Tonetti e Franzoni per il gigante
La FIS ha ufficializzato la lista degli iscritti al gigante di domani, e di conseguenza conosciamo il quartetto di atleti azzurri che parteciperanno alla gara, con partenza della prima manche alle ore 10.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Giovanni Franzoni.Per De Aliprandini è il secondo gigante mondiale, era stato 20/o a Are 2019, e la terza gara a Cortina, dopo il parallelo individuale e il Team Event.Borsotti era al via a Garmisch 2011 (28/o) e Vail 2015 (24/o), anche lui è sceso in pista nel parallelo e nel Team Event.Riccardo Tonetti è al terzo mondiale, e alla terza gara in questa rassegna, dopo combinata (7/o) e parallelo (fuori in qualifica).Infine per Franzoni è il primo mondiale dove ha corso la combinata e il parallelo individuale.Si va dunque a delineare quel che avevamo già evidenziato fin dalle convocazioni di questo Mondiale: i 15 convocati azzurri non avevano senso, uno sarebbe stato certamente escluso, e dopo le convocazioni del superg è apparso chiaro che Filippo Della Vite, convocato, non avrebbe in realtà mai gareggiato.Nel 2013 a Schladming Manfred Moelgg interruppe il lungo digiuno di medaglie azzurre in gigante vincendo il bronzo; per la medaglia precedente bisogna tornare nel 1996 a Sierra Nevada grazie all'oro di Alberto Tomba.Dal 2013 a oggi il miglior risultato rimane il sesto posto di Roberto Nani a Vail 2015. (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim.  Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Franzoni, debutto positivo a Cortina2021
Debutto positivo di Giovanni Franzoni nella combinata super g/slalom ai Mondiali di Cortina2021.In superg chiude con 1,47 dal primo, ma i parziali dicono che da metà in giù il suo tempo era da top 5.Sul muro, per quattro o cinque porte, non di più, dorme un po’, si ‘accontenta’ degli appoggi, scia bene, ma prende un secondo. È un attimo, un peccato veniale di inesperienza, ma a questi livelli basta poco per andare sotto.Dopo il lancio iniziale era a 2 decimi, alla fine del muro il distacco sale a 1,2.Ma la sua gara non finisce qui: nel seguente destra/sinistra a oltre 100 km/h scia come i primissimi, da top 5, e affronta la placca ghiacciata con la più alta velocità in assoluto, un passaggio che in ricognizione evidentemente aveva studiato con cura.In fondo è solido, sta bene dentro in una porta che sposta a destra, e si mette in posizione fino all’arrivo: dopo aver guardato il tempo, non nasconde la sua giusta soddisfazione.In slalom, su un durissimo che aveva già fatto qualche vittima, parte 18esimo.Pronti via e inforca alla prima porta, risalendo per completare la prova, operazione resa difficile dal ripido e dal fatto che ormai era metri sotto. Scaletta e riprende.Franzoni non ha moltissimo allenamento specifico in slalom in questa stagione difficile per tutti, con impegni agonistici continui, con trasferimenti faticosi, con le gare che ti sbattono in faccia, ma dimostra di esserci anche in slalom.Ogni atleta di livello può raccontare qualcosa a proposito di uscite alla prima porta o alla seconda, gente che ha vinto coppe, Mondiali e Olimpiadi.Franzoni si è tolto il dente subito, nella sua prima rassegna mondiale, bene. Cioè, male: non sarà contento, ma succede nelle migliori famiglie, come si dice in questi casi.Primo impegno superato da Franzoni con un 8 in pagella, che sarebbe stato 9 se avesse chiuso la combinata in top 10.Domani ci sono per Franzoni le qualifiche del Parallelo. Soprattutto, venerdì c’è un gigante al quale tiene particolarmente.Oggi il 2001 ... (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021,Komb:Tonetti:"slalom ostico". Innerhofer:"sopravvivere"
Dopo un buon 10/o tempo nel superg le speranze azzurre nella combinata maschile erano per lo più su Riccardo Tonetti, che però in slalom ha trovato diverse difficoltà chiudendo 7/o a +3.53: "Era uno slalom ostico, molto ghiacciato, non ho trovato le contromisure, forse è il terreno che patisco di più, ho provato ad attaccare perchè è l'unico modo per riuscire a far tagliare lo sci, ma ci sono riuscito solo qualche porta. Poi quando vai sotto ritmo diventa una lotta, se non riesci a deformare lo sci non riesci neanche a fare velocità. Mi dispiace, son partito con il piglio giusto, ma ho dei limiti in slalom e si è visto. Ora pensiamo al parallelo e poi domani penseremo a chi correrà il Team Event e poi farò il gigante."Innerhofer chiude 14/o a +5.64, con il 22/o parziale in superg: "per noi discesisti arrivare in fondo ad uno slalom così è come sopravvivere... è un peccato fare una combinata, se avessimo fatto la manche di discesa partendo dall'alto allora cambia tutto, questo slalom barrato così per noi è troppo difficile, non stiamo in piedi. Quando la combinata è con il superg non abbiamo chance, per i discesisti muore la combinata. Oggi in superg ho cominciato ad andare troppo dritto sulle linee. In vista delle Olimpiadi vorrei fare più slalom e riprovarci."Infine Giovanni Franzoni, classe 2001 e il più giovane in partenza, ha disputato un ottima prova di superg con il 18/o tempo, ma in slalom ha inforcato praticamente alla seconda porta ed è poi risalito, arrivando al traguardo con il tempo più alto."Prima gara in superg, sono stato un po' lento fino al secondo intermedio, però dove c'era da sciare sono stato con i primi, e anche nell'ultima parte con la neve più dura" ha spiegato Giovanni dopo il superg.  (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: Schwarz Re della combinata, Pinturault si inchina
Sfuma il sogno del bis d'oro in combinata per Alexis Pinturault. L'oro per soli 4 centesimi glielo sfila dal collo l'austriaco Marco Schwarz. Per Pinturault, secondo tempo stamane nel superG, il bis storico dopo l'oro di due anni fa ad Are non si è concretizzato per una manciata di centesimi. Bravo il 25enne di Villach nel superG, lui che è uno slalomista puro, terminato con il quarto tempo e andato poi a prendersi questo primo titolo iridato dopo le tre medaglie conquistate in carriera, non ultima il bronzo di due anni fa proprio in combinata. Per l'Austria a livello maschile è il terzo oro in tre gare. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard staccato di +1.12. Italia fuori anche oggi dai giochi del podio: il migliore resta comunque il bolzanino Riccardo Tonetti che non riesce ad eguagliare il piazzamento di due anni quando fu quarto. L'azzurro parte non a tutta e poi nel tratto centrale alcuni svarioni lo portano lontano concludendo poi 7/o ad oltre tre secondi da Schwarz (+3.53). Christof Innerhofer dopo un deludente superG mattutino completa la sua prova finendo però fuori dai top10. Inforca alla prima porta Giovanni Franzoni, risale a scaletta, riparte ed alla fine conclude ad oltre 23 secondi dal vincitore. Alto anche in questa gara il numero degli atleti che non hanno concluso la loro gara, lotta per le medaglie ristretta a 3-4 atleti che pone interrogativi sull'utilità di questa specialità nel programma di Mondiali e Olimpiadi.Domani uomini impegnati nel parallelo individuale: qualifiche al via alle ore 9.00, mentre finale a partire dalle 14.00.GARA ANCORA I CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: scelti i quattro azzurri per il parallelo
I coach azzurri hanno deciso il quartetto per il parallelo mondiale in programma domani.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, e Giovanni Franzoni.Iscritti alla gara 51 partecipanti, manca come annunciato Alexis Pinturault che preferisce risparmiare le energie in vista delle prove tecniche.Alle 9 sono in programma le qualifiche con gli atleti divisi in due gruppi che, a quanto sembra, diversamente da quanto avviene in Coppa del Mondo correranno una sola manche, un gruppo sul tracciato blu e uno sul rosso, per stilare gli atleti che parteciperanno alla finale, in programma alle 14. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: Crawford a sorpresa comanda la combinata, 10/o Tonetti
A sorpresa il canadese James Crawford pettorale 32 chiude con il miglior tempo nella manche del superG maschile valido per la combinata alpina. Alexis Pinturault, campione del mondo uscente, si deve accontentare del secondo posto a 8 centesimi dal canadese, ma precedendo di 22 e 25 centesimi due velocisti puri come gli austriaci Vincent Kriechmayr, già due ori a questo mondiale, e Matthias Mayer, mentre quinto a 40 centesimi un altro favorito per la medaglia come Marco Schwarz, leader della graduatoria di coppa in slalom. Ottimo 7/o l'elvetico Luca Aerni a 53 centesimi in corsa anche lui per un posto sul podio preceduto dall'elvetico Loic Meillard, 6/o a +0.43 a caccia anche lui della medaglia.Discreta manche di Riccardo Tonetti, quarto due anni fa ad Are e migliore dei nostri combinatisi in lizza. Il bolzanino chiude 10/o con un discreto riscontro cronometrico a 69 centesimi da Pinturault. Ottima prestazione per il debuttante Giovanni Franzoni 18/o a +1.47. Male, invece, 22/o Christof Innerhofer, andato lungo su alcuni passaggi, a pagare +1.84, e gara andata.La manche di slalom è in programma alle ore 15.20 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed Eurosport) con pettorali di partenza in base alla classifica del superG (non con l'inversione dei 30). (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: E' tempo di combinata alpina, domani le medaglie
Finalmente venne il giorno delle combinate alpine ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Domani giornata intensa sulle Tofane per le due combinate - donne e uomini - recupero di quelle annullate domenica e mercoledì causa maltempo. Si parte domani mattina presto ore 9.45 con il superG femminile sull'Olympia delle Tofane a seguire la manche di slalom alle ore 14.10. Sono 34 le atlete al via. Una gara molto aperta anche se la lotta per l'oro sarà una questione quasi certamente tra Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova (argento ad Are 2019), Wendy Holdener (campionessa uscente), Ragnhild Mowinkel (bronzo ad Are 2019),  Michelle Gisin e Ramona Siebenhofer.L'Italia schiera quattro atlete con Federica Brignone che potrebbe puntare anche ad una medaglia, lei che lo scorso anno si portò a casa la coppa di specialità e nel 2019 in Svezia fu 6/a. Le altre tre azzurre sono Elena Curtoni, Marta Bassino e Nadia Delago. L'Italia ha all'attivo il bronzo di Giuliana Minuzzo a Cortina 1956 e come ultima medaglia conquistata in questa specialità, il bronzo di Karen Putzer nel 2001 a Sankt Anton. Gli uomini, invece, superG saranno al via (ore 11.15) sempre sulla pista Olympia delle Tofane, e non sulla Vertigine come inizialmente previsto, ma con una tracciatura leggermente diversa ad opera dell'altoatesino Manuel Gamper, allenatore dei canadesi. La manche di slalom è in programma alle ore 15.20. Sono 42 gli atleti iscritti. Favorito numero uno il francese Alexis Pinturault, campione del mondo uscente (Are 2019), mentre la lotta per le medaglie sarà molto aperta con tra i papabili anche Marco Schwarz (argento ad Are 2019).Tre soli gli azzurri al via: Christof Innerhofer vincitore dell'argento a Garmisch 2011, Riccardo Tonetti (4/o ad Are 2019) e il debuttante Giovanni Franzoni. L'Italia ha vinto solo due volte l'oro in questa specialità entrambe le volte con Gustavo Thoeni a Innsbruck 1972 e 1976 (che valevano anche come Olimpiade), mentre si devono aggiungere l'argento di Kristian Ghedina nel ... (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: Franzoni in gara in combinata, gigante e paralello.
L'ufficio stampa di Energiapura ha intervistato Giovanni Franzoni, che domani debutterà ai Mondiali, nella combinata alpina (superg e slalom).Giovanni conferma le ipotesi dei giorni scorsi: per lui ci sarà spazio non solo in combinata, ma anche in gigante (e parallelo), visto l'impossibilità di schierare 15 atleti. Il bresciano delle Fiamme Gialle, cresciuto sciisticamente proprio in Veneto, non solo farà la combinata alpina di domani ma verrà schierato nel parallelo e nel gigante, quest'ultima specialità dove ha esordito in coppa del Mondo in Val Badia a dicembre.Giovanni, sono arrivate le ultime conferme per le tue gare mondiali?Si alla fine partecipo alla combinata, al parallelo e al gigante...Domani combinata, come vivi questa vigilia riprogrammata?Hanno confermato che il superg della combinata lo facciamo sulla pista delle donne, speriamo solo che la neve sia abbastanza dura per il resto tutto ok, ho fatto due giorni di allenamento di slalom e sto ritrovando la forma fisica che avevo prima della caduta in superg in Francia in Coppa Europa delle scorse settimane che mi ha causato qualche problemino.Per il resto sono tranquillo, punto a fare bene con la mente sgombra e scierò divertendomi.Quali sono i tuoi obiettivi per la gara di domani?Non mi pongo obiettivi precisi per questa gara perché non ho mai gareggiato in questa disciplina nel massimo circuito. Ho fatto combinate in Coppa Europa e mi piacciono molto. Voglio scendere libero di testa, spingendo al massimo e divertendomi.  (continua)

[ 14/02/2021 ] - Cortina 2021: i tre azzurri per la combinata alpina
Saranno solo tre i portacolori azzurri impegnati domani nella combinata alpina maschile, recupero della gara cancellata mercoledì per maltempo. I tre azzurri sono: Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti e il debuttante Giovanni Franzoni. Il quarto avrebbe dovuto essere l'altro debuttante Florian Schieder, ma purtroppo l'altoatesino si è infortunato gravemente quest'oggi nel corso della discesa maschile sulla pista "Vertigine".L'Italia   (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: al via della discesa Paris,Innerhofer,Schieder,Marsaglia
Con la 'draw list' in preparazione alla starting list della discesa mondiale di domani, sappiamo quali saranno i 4 Azzurri iscritti alla gara di domani: Paris, Innerhofer, Schieder e Marsaglia.Schieder vanta un buon tempo nella prova decisiva nonchè il 15/o posto di Kitz, Marsaglia ha chiuso nella top10 della prova, e infine Casse ha corso il superg e la prima prova ma ha rinunciato alla seconda.Dunque rimane escluso Emanuele Buzzi dal quartetto azzurro.Torniamo quindi sul discorso delle convocazioni fatto giovedì: tra superg e discesa saranno quindi 6 gli uomini già impiegati: Paris, Innerhofer, Marsaglia, Casse, Buzzi e Schieder, ovvero tutti i velocisti portati a Cortina.Se è corretta l'interpretazione del regolamento che vede un massimo di 14 atleti schierabili, rimangono solo 8 nomi disponibili, da utilizzare nelle 4 gare rimanenti: combinata, parallelo, Team Event, gigante e slalom.Diamo per scontati Vinatzer, Moelgg, Gross e Razzoli in slalom, essendo tutti specialisti, e De Aliprandini e Borsotti in gigante, per lo stesso motivo, significa che rimarrebbero solo due posti.Gli atleti non ancora "assegnati" sarebbero però tre: Tonetti, Franzoni e Della Vite.A oggi appare probabile che saranno Innerhofer, Schieder, Tonetti e Franzoni a correre in combinata, di conseguenza, i rimanenti due posti in gigante dovrebbero andare a Tonetti e Franzoni.Della Vite dunque non sarebbe impiegato, contrariamente a quanto ipotizzato dopo le convocazioni iniziali; il 19enne di Ponteranica oggi era a S.Caterina dove ha partecipato a superg e combinata per il circuito FIS.Se tutto questo fosse confermato continuiamo a chiederci perchè sia stato convocato.Se invece il regolamento ci permettesse di schierarne 15 allora Filippo potrebbe prendere il via al gigante, probabilmente a fianco di Tonetti. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)

[ 07/02/2021 ] - CE: ancora grande Austria a Berchtesgaden
Cambia l'ordine degli addendi, ma non il risultato finale nel secondo gigante di Coppa Europa disputato a Berchtesgaden: anche domenica, infatti, si registra una doppietta austriaca, ma stavolta è Stefan Brennsteiner a precedere il compagno di squadra Dominik Raschner, già vincitore della gara di sabato.L'esperto salisburghese, molto brillante in Alta Badia nella tappa di Coppa del Mondo prenatalizia, è riuscito così a centrare il quinto successo della carriera nel circuito continentale grazie al tempo di 2:04.04, che lo ha distanziato di 27 centesimi rispetto a Raschner: terzo gradino del podio per il padrone di casa Bastian Meisen che lascia al 4/o posto il connazionale Julian Rauchfuss, mentre si conferma su buoni livelli l'olandese Maarten Meiners in 5/a piazza.Lievi miglioramenti per gli azzurri dopo la performance un po' in ombra di sabato: quest'oggi Hannes Zingerle strappa infatti il 10/o posto, subito davanti a Filippo Della Vite che si sta così man mano consolidando come una vera realtà tra le porte larghe della Coppa Europa. Entrambi pagano circa sei decimi al vincitore, in una gara che dunque è risultata davvero molto tirata e combattuta. Grazie ad una buona seconda manche, il bresciano Daniele Sorio risale in 20/a posizione, col friulano Pietro Canzio 22/o sulla falsariga di quanto fatto ieri. Scivola indietro invece Giovanni Franzoni 28/o, con Giulio Zuccarini 30/o. Fuori dalla zona punti Tommaso Sala, Matteo Canins e Matteo Bendotti: Alex Hofer salta nella seconda manche.La Coppa Europa maschile tornerà di scena tra una dozzina di giorni, a Meiringen in Svizzera con due slalom. (continua)

[ 07/02/2021 ] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - CE: Italia in ombra a Berchtesgaden
Se i precedenti giganti di Coppa Europa avevano sempre regalato ottime soddisfazioni ai giovani azzurri, in particolare a Giovanni Franzoni, Alex Hofer e Filippo Della Vite, la gara tra le porte larghe disputata sabato a Berchtesgaden vede invece un po' più in ombra i ragazzi del gruppo di Devid Salvadori.In Baviera vince infatti Dominik Raschner: il 26enne austriaco non è certo una novità in tal senso, anche se non centrava un successo nel circuito continentale da circa tre anni. Col tempo di 2:04.06, il tirolese precede di 37 centesimi il connazionale Stefan Brennsteiner e di 64 centesimi il tedesco Fabian Gratz. Ai margini del podio seguono il giovane norvegese Alexander Steen Olsen e il sorprendente andorrano Joan Verdu, al miglior risultato della propria carriera.Si diceva dell'Italia: il migliore al traguardo è Franzoni, 12/o a 1.31 e seguito a ruota da Hannes Zingerle 14/o. Buona 20/a piazza per Pietro Canzio, che precede di una posizione il già citato Della Vite il quale, dopo la prima manche, poteva legittimamente aspirare a qualcosa di meglio: 26/o invece Tommaso Sala. Chiudono piuttosto lontani dalla zona punti Matteo Canins, Giulio Zuccarini e Matteo Bendotti, mentre Daniele Sorio e Hofer non terminano la gara. Domenica ci sarà un'altra occasione sempre in gigante. (continua)

[ 03/02/2021 ] - Coppa Europa: Della Vite ottimo 4/o a Folgaria
Ci sono quarti posti eccellenti e quarti posti amari: quello conseguito quest'oggi da Filippo Della Vite rientra indubitabilmente nella prima categoria.Il bergamasco classe 2001, in forza alle Fiamme Oro, termina infatti ai piedi il podio il gigante di Coppa Europa di Folgaria, dove già ieri aveva concluso 13/o: nel giro di due giorni, il giovanissimo di Ponteranica ha dunque esponenzialmente elevato le proprie prestazioni nel circuito continentale. Della Vite rende 60 centesimi al ben più esperto Timon Haugan, vincitore di giornata col tempo di 1:42.54: alle spalle del norvegese, un altro atleta molto più abituato alla Coppa del Mondo come l'americano River Radamus, quindi l'austriaco Dominik Raschner completa il podio davanti appunto all'azzurrino e all'olandese Maarten Meiners.Per quanto riguarda gli altri italiani, si conferma su buoni standard (seppur con un lieve peggioramento rispetto a ieri) anche Hannes Zingerle, quest'oggi 11/o: scala indietro anche Alex Hofer, 18/o al traguardo, seguito a stretto giro da Tommaso Sala 20/o e Giovanni Franzoni 26/o. Stefano Baruffaldi e Pietro Canzio mancano di poco la zona punti: più lontani o fuori gara tutti gli altri componenti della foltissima pattuglia tricolore.Altri due giganti sono in programma nel weekend a Berchtesgaden. (continua)

[ 02/02/2021 ] - CE: Zingerle e Hofer vicini al podio a Folgaria
Lo splendido scenario di Folgaria ospita una due giorni di Coppa Europa caratterizzata dallo slalom gigante, con due gare previste tra martedì e mercoledì.La prima delle due vede vincere Semyel Bissig: l'elvetico aveva dimostrato di essere in crescita nel circuito continentale, ma gli mancava ancora un successo da affiancare a quanto di buono già mostrato anche in Coppa del Mondo, dove tra novembre e dicembre aveva inanellato una serie di brillanti prestazioni. Il 23enne rossocrociato ferma i cronometri sull'1.45.78, distanziando di 52 centesimi il norvegese Timon Haugan e di 63 il francese Cyprien Sarrazin, con l'austriaco Dominik Raschner ai margini del podio.Sulle nevi di casa, la squadra azzurra risponde positivamente. Per Hannes Zingerle, il 5/o posto odierno rappresenta il miglior risultato negli ultimi due anni e una chiara iniezione di fiducia per l'ultima parte di stagione: subito dietro in 6/a piazza ecco Alex Hofer, molto regolare in quest'annata di Coppa Europa. Brillante e incoraggiante in ottica futura il 13/o posto di Filippo Della Vite, classe 2001 partito col pettorale numero 50: seguono Tommaso Sala 17/o, Giovanni Franzoni 19/o e Daniele Sorio 22/o. Lontani dalle prime trenta posizioni o usciti tra le due manche tutti gli altri componenti della foltissima pattuglia tricolore. (continua)

[ 28/01/2021 ] - La tre giorni (col brivido) di Giovanni Franzoni
Gli ultimi tre giorni di gare in Coppa Europa ad Orcières sono stati movimentati per Giovanni Franzoni.Il programma era fitto, come spesso capita nel circuito continentale, ed il meteo incerto, ma c’era un plus, la copertura televisiva, lodevole che i francesi a Orcières la garantiscano sempre.Due giorni fa, nella discesa di apertura, Franzoni, dopo aver stampato il quarto tempo in prova, arriva nono, un ottimo risultato, il migliore in carriera in questa specialità per il 2001 della Squadra B.Ieri, nella seconda DH, affronta il salto scattando con troppo anticipo, atterra proprio sul dente e decolla: atterra sbilanciato, riesce a stare in piedi, perde un bastone, frena, ma affronta la sterzata successiva verso sinistra: alla fine è incredibilmente top 30, 28esimo. Oggi il super g.Subito prima del salto, nel peggior punto possibile, si sdraia sterzando verso destra, e decolla nuovamente sul salto, si impenna, e atterra pesantemente di schiena, perdendo gli sci.DNF obbligato, questa volta.Un volo spaventoso ma senza conseguenze, solo una botta, come gli esami diagnostici effettuati prontamente a Milano hanno evidenziato.Per la cronaca: il 2001 non perde la combinata di domani, annullata per previsioni meteo avverse.La tre giorni col brivido di Giovanni Franzoni dimostra tre cose: che Franzoni, gigantista giovanissimo con già tre presenze in Coppa del mondo, è il nostro miglior talento anche nelle discipline veloci; che nelle veloci le botte a volte si prendono e ci si rialza; ed, infine, che il ragazzo ha doti articolari e muscolari non comuni.La fortuna da sola non basta: la fortuna non spiega come un volo così rimanga senza conseguenze né come il fisico possa reggere all’atterraggio con pronta sterzata del giorno precedente. Franzoni, in diretta tv, ci ha fatto tremare per due volte, ma questo è lo sci, questa è la velocità.Lo rivedremo in pista presto, prestissimo, martedì e mercoledì ci sono i due giganti di Coppa Europa a Folgaria.Non ne siamo certi, ma ... (continua)

[ 28/01/2021 ] - CE: Lahnsteiner a segno in supergigante
Cambia in corsa il programma di Orcieres Merlette, dove si è conclusa quest'oggi una comunque significativa tappa di prove veloci in Coppa Europa: il supergigante odierno, inizialmente previsto per venerdì, subentra alla combinata alpina che è stata invece cancellata.Comunque, a vincere è l'austriaco Maximilian Lahnsteiner, interessante elemento del Wunderteam che si era già messo in luce poco prima di Natale a Santa Caterina Valfurva: il suo tempo di 1:04.12 gli permette di precedere di 19 centesimi l'elvetico Stefan Rogentin e di 40 centesimi il connazionale Raphael Haaser, mentre i francesi Cyprien Sarrazin e Roy Piccard risultano i primi esclusi dal podio.Per la squadra italiana, purtroppo, un'altra giornata piuttosto incolore. Il migliore al traguardo è Federico Simoni, 22/o a 2.26 dal vincitore: poco più indietro Federico Paini 24/o e Pietro Zazzi 30/o.  Non terminano la gara Marco Abbruzzese e Giovanni Franzoni, mentre Giacomo Dalmasso, Mattia Cason, Davide Filippi, Nicolò Molteni, Maximilian Ranzi e Martino Rizzi concludono fuori dalla zona punti.Salvo ulteriori stravolgimenti, la prossima tappa del circuito continentale dovrebbe essere a Folgaria il 2 e 3 febbraio con due slalom giganti. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - CE: discesa a Schuller, azzurri molto indietro
Francia padrona in casa nella seconda discesa libera di Orcieres Merlette, dove si sta sviluppando un'interessante tappa di Coppa Europa maschile.La gara di mercoledì vede infatti primeggiare Victor Schuller, che vince col tempo di 1:26.35: partito col pettorale numero 1, il 25enne della Val d'Isère ha così conseguito il terzo successo in carriera nel circuito continentale. Il transalpino precede di 17 centesimi l'austriaco Raphael Haaser e di 23 centesimi il connazionale Sam Alphand: le prime cinque posizioni vengono completate dallo statunitense Sam Morse e dall'altro austriaco Maximilian Lahnsteiner, che precede il vincitore di ieri Erik Arvidsson.Per l'Italia è una giornata davvero priva di spunti significativi: il miglior azzurro al traguardo è Nicolò Molteni, 23/o a quasi due secondi dal vincitore, mentre Giovanni Franzoni e Mattia Cason seguono poco distanti rispettivamente in 28/a e 29/a piazza. Di poco fuori dalla zona punti Federico Paini, più distanziati invece Marco Abbruzzese, Maximilian Ranzi, Davide Filippi e Giacomo Dalmasso, con Pietro Zazzi e Federico Simoni che non portano a termine la gara.Giovedì, sempre Orcieres Merlette ospiterà un supergigante, seguito venerdì da una combinata alpina. (continua)

[ 26/01/2021 ] - CE: Franzoni 9/o nella discesa degli americani
Si apre ad Orcieres Merlette una lunga tappa di Coppa Europa maschile dedicata alle discipline veloci, con un totale di quattro gare che terranno impegnati gli atleti sino a sabato.Apre le danze una discesa libera nella quale non mancano le sorprese, come quelle di vedere due statunitensi (tendenzialmente poco avvezzi al "nostro" circuito continentale) sul podio: vince infatti Erik Arvidsson, scattato col pettorale 37. Il 24enne californiano non è comunque un carneade, visto che nel 2016 vinse la medaglia d'oro ai Mondiali juniores di Sochi: rare e infruttuose, però, le sue apparizioni in Coppa del Mondo. A 23 centesimi dal tempo di 1:27.30, troviamo l'elvetico Gilles Roulin che forse pregustava già il dolce sapore del successo: terza piazza, come detto, per un altro atleta a stelle e strisce quale Sam Morse, a sua volta altro iridato giovanile in discesa ad Are 2017. Il francese Sam Alphand e l'altro elvetico Stefan Rogentin completano la top five.Come spesso accade, il migliore azzurro al traguardo è Giovanni Franzoni: e come altrettanto spesso succede, il 9/o posto del giovanissimo bresciano equivale anche al miglior piazzamento di giornata per un atleta nato nel nuovo millennio. Più attardati, ma comunque in zona punti, Federico Paini 20/o, Nicolò Molteni 23/o e Pietro Zazzi 24/o: primo escluso dalla zona punti Mattia Cason, mentre Federico Simoni, Davide Filippi, Marco Abbruzzese, Maximilian Ranzi e Martino Rizzi chiudono più indietro. Giacomo Dalmasso non termina la gara.   (continua)

[ 20/01/2021 ] - Curtoni, Peterlini e gli slalomisti in allenamento a Cortina
Irene Curtoni e Martina Peterlini guidate dallo staff condotto da Matteo Guadagnini si alleneranno a Cortina da mercoledì 19 a venerdì 21, dove ci saranno anche i colleghi della Nazionale maschile, guidati da Stefano Costazza. I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Lo stesso Lorenzi guiderà l'allenamento della Nazionale maschile di gigante a Pampeago, cominciato oggi per terminare venerdì 21 gennaio. In questo caso sono convocati: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini.Mentre il gruppo di Coppa Europa maschile, guidato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, si allenerà per i prossimi tre giorni a Pozza di Fassa. Gli atleti coinvolti nello stage sono: Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Giovanni Franzoni, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Hannes Zingerle.Sarà impegnato nelle gare di Gstaad, in Svizzera, dove si terranno i due slalom che recuperano quelli cancellati a Melchsee Frutt, il gruppo di slalom di Coppa Europa femminile.Per l'occasione, Carca ha convocato: Vera Tschutschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Celina Haller, Roberta Midali, Martina Perruchon, Vivien Insam e Carlotta Saracco.Saranno invece a La Thuile per i due giganti Fis, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere, dove ci saranno anche Annette Belfrond e Sophie Mathiou del gruppo Junior. (continua)

[ 19/01/2021 ] - CE Zinal: Mettler a segno, male l'Italia
Secondo supergigante di Coppa Europa a Zinal e seconda vittoria consecutiva per la Svizzera, sempre al termine di quel classico duello con l'Austria che caratterizza le prove veloci del circuito continentale.Martedì festeggia Josua Mettler, che sfrutta il pettorale numero 2 per chiudere col tempo di 1:07.29:  il 22enne del Canton San Gallo sinora non era mai entrato nemmeno tra i 10 in Coppa Europa, pur avendo destato buona impressioni ai Mondiali junior in Val di Fassa. L'austriaco Maximilian Lahnsteiner gli rende 37 centesimi: l'alternanza Svizzera-Austria si ripete anche nelle posizioni successive, dove troviamo nell'ordine Ralph Weber, Stephan Rieser e il vincitore di ieri Lars Roesti.Se la gara di lunedì aveva fornito discrete indicazioni alla squadra italiana, quella odierna è invece molto simile ad una Caporetto, col solo (e solito) Giovanni Franzoni capace di chiudere in zona punti, ma in 21/a piazza a 1.25 dal vincitore. Ben più indietro Nicolò Molteni, Federico Paini, Mattia Cason, Luca Taranzano, Alessio Bonardi e Martino Rizzi: non concludono la gara Matteo Pradal e Federico Simoni, ieri invece piacevolmente brillante.Venerdì e sabato la Coppa Europa maschile torna in Italia, con due giganti in programma a Folgaria. (continua)

[ 18/01/2021 ] - CE: dominio Svizzera in superg, Franzoni 11/o
Wengen deve rinunciare anche alla Coppa Europa, oltre alla Coppa del Mondo, e nel circuito continentale viene sostituita da Zinal, dove si organizzano due supergiganti maschili.La gara di lunedì mattina ricalca il copione sin qui osservato nelle prove veloci stagionali: un duello tra la nazionale svizzera e quella austriaca con pochi margini di inserimento per tutti gli altri. Anche oggi sono i rossocrociati a prevalere: col tempo di 1:06.50, Lars Roesti va a cogliere il primo successo della carriera, dopo averlo già sfiorato a Santa Caterina Valfurva un mesetto fa. Il suo connazionale (e coetaneo, classe '98) Lars Boisset gli rende appena un centesimo, quando probabilmente già pregustava il successo, visto che Roesti è sceso col pettorale 39. Terzo gradino del podio per l'Austria con Stefan Rieser, quindi ancora gli elvetici piazzano Nils Mani in 4/a posizione davanti al biancorosso Philipp Lackner.Come spesso capita, il miglior azzurro al traguardo è Giovanni Franzoni, anche se il bresciano deve accontentarsi dell'11/a posizione senza così ripetere lo splendido podio centrato ad Altenmarkt prima di Natale. Ottimo l'inserimento del valdostano Federico Simoni, che col pettorale 61 chiude 14/o, suo miglior risultato di sempre in supergigante: poco più indietro Federico Paini 21/o.  Oltre la 40/a piazza Luca Taranzano, mentre Matteo Pradal, Alessio Bonardi, Martino Rizzi, Mattia Cason e Nicolò Molteni non portano a termine la gara. (continua)

[ 09/01/2021 ] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault.Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 06/01/2021 ] - I convocati per Adelboden: presenti Baruffaldi e Franzoni
Il prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile propone tre gare tecniche sulla pista Kounisbaergli di Adelboden, in Svizzera. Si comincia con un gigante venerdì 8 gennaio che recupera quello cancellato inizialmente a Beaver Creek e successivamente a Val d'Isère, per continuare sabato 9 con l'altro gigante già programmato, chiusura domenica 10 gennaio con lo slalom.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato i seguenti atleti: per il gigante Stefano Baruffaldi, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Roberto Nani e Hannes Zingerle; per lo slalom Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia vanta complessivamente otto successi nelle due discipline: Gustavo Thoeni si impose in gigante nel 1973, 1974 e 1976, Piero Gros in gigante nel 1975, Richard Pramotton in gigante nel 1986, Max Blardone in gigante nel 2005, Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e Stefano Gross in slalom nel 2015.L'ultimo podio in ordine temporale è datato 2017, con Manfred Moelgg secondo in slalom. (continua)

[ 22/12/2020 ] - Coppa Europa: Franzoni, gran podio ad Altenmarkt
Sotto l'albero di Natale, Giovanni Franzoni trova un eccellente podio conquistato nel supergigante di martedì ad Altenmarkt-Zauchensee, ultima gara di Coppa Europa prima delle festività.Il talento del 19enne bresciano, in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, inizia ad essere ampiamente riconosciuto a livello internazionale, vista anche la notevole facilità con cui l'azzurrino passa da una disciplina all'altra: quello odierno comunque è il suo secondo podio di sempre nel circuito, dopo aver già sfiorato la vittoria nella combinata alpina di Sella Nevea a febbraio.Meglio di Franzoni fanno solo due francesi, peraltro partiti con i primi due pettorali: Roy Piccard vince in 1:02,53, precedendo di 39 centesimi il connazionale Mathieu Faivre e di 52 centesimi il nostro alfiere. Per Piccardi, 27enne di Les Saisies, si tratta del terzo successo in carriera in Coppa Europa. Ai piedi del podio, l'elvetico Ralph Weber e l'austriaco Stefan Babinsky.La prestazione di Franzoni non è l'unica buona notizia per l'Italia: senz'altro positiva la 10/a piazza conquistata dal brianzolo Davide Cazzaniga, seguito a stretto giro da un Pietro Zazzi in deciso miglioramento rispetto alla gara di ieri (quest'oggi il valtellinese chiude 14/o) e da Florian Schieder in 17/a posizione. Il piazzamento in zona punti arriva anche per Nicolò Molteni, 28/o al traguardo. Federico Paini, Mattia Cason, Martino Rizzi, Benjamin Jacques Alliod e Federico Simoni terminano lontani dai top 30: Simon Talacci e Marco Abbruzzese non portano a termine la propria gara.La Coppa Europa maschile riprende il giorno dell'Epifania a Val Cenis, con il primo di due slalom speciali: con circa un terzo delle gare stagionali disputate, Giovanni Franzoni si trova in terza posizione nella classifica generale condotta dall'austriaco Raphael Haaser. (continua)

[ 21/12/2020 ] - Coppa Europa: dominio Austria in supergigante
Austria contro Svizzera: anche ad Altenmarkt si ripropone il classico duello che caratterizza le prove veloci di Coppa Europa maschile. Anche stavolta, nel supergigante disputato lunedì, prevalgono le aquile.Col tempo di 1:03.58, vince infatti Raphael Haaser, il 23enne tirolese già vincitore del gigante di Gurgl ad inizio dicembre: il suo connazionale Daniel Hemetsberger gli rende 19 centesimi, mentre il francese Roy Piccard s'inserisce brillantemente in 3/a piazza col pettorale 37 a 68 centesimi dal vincitore. La Svizzera è giù dal podio, con Stefan Rogentin 4/o e Ralph Weber 5/o.A meno di ventiquattr'ore dal debutto in Coppa del Mondo, Giovanni Franzoni torna in scena nel circuito continentale e chiude una buona performance in 13/a posizione, guidando un terzetto di azzurrini che procede con Davide Cazzaniga (ottimo l'inserimento del brianzolo col pettorale 53) e Florian Schieder. Il primo atleta sfortunatamente escluso dalla zona punti è Federico Paini: più indietro in classifica, invece, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Martino Rizzi, Simon Talacci, Federico Simoni e Benjamin Jacques Alliod. Mattia Cason invece non porta a termine la propria prova.Nella giornata di martedì andrà in scena un altro supergigante, ultima prova continentale prima della pausa natalizia. (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault comanda sulla Gran Risa, male gli Azzurri
Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante dell'Alta Badia sulla splendida Gran Risa, chiudendo in 1:13.27.Bellissima manche del francese che interpreta al meglio un tracciato spettacolare, bellissimo, facendo la differenza nella porta lunga verso destra intorno ai 30" di manche e nel successivo muro, e perdendo solo nel finale.Solo il croato Zubcic, sceso per primo, rimane in scia di Alexis per 26 centesimi, distacco che sale a 4 decimi per Odermatt, pettorale rosso di specialità.Splendida gara del norvegese McGrath, pettorale #29, quarto a +0.46, subito davanti al connazionale e coetaneo Braathen a +0.51.I due - nomi nuovi dello sci norvegese - sono cresciuti insieme nei circuiti FIS e di Coppa Europa ed ora stanno lasciando il segno anche in Coppa del Mondo.Sesto tempo a sei decimi per Haugen e Kranjec, poi chiudono la top10 Faivre 8/o a +0.62, Leitinger 9/o a +0.70 e Gino Caviezel 10/o a +0.76.Pessima prova per gli Azzurri dopo i primi 40 atleti: la gara di Luca De Aliprandini dura 3 porte, perchè il trentino scivola e finisce subito fuori, male Giovanni Borsotti (reduce da una botta al ginocchio in allenamento) che fa segnare uno dei tempi più alti, mentre può essere moderatamente soddisfatto Riccardo Tonetti 22/o a +1.90, al momento l'unico qualificato, perchè anche Nani è fuori dai top30.Devono ancora scendere Zingerle, Hofer, Baruffaldi e i debuttanti Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 18/12/2020 ] - I sei Azzurri per lo slalom della Badia: debutta Kastlunger
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi e il direttore tecnico Roberto Lorenzi hanno diramato la formazione che difenderà i colori dell'Italia nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.I convocati sono: Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e il debuttante Tobias Kastlunger.Kastlunger, classe '99 di Marebbe, tesserato per le Fiamme Gialle, si era già messo in evidenza nel 2019 vincendo la medaglia d'argento nel gigante dei Mondiali junior della Val di Fassa. Poi, il suo percorso è proseguito e quest'anno è stato inserito nel gruppo di Coppa Europa. Lunedì il primo start in Coppa del mondo. E' il terzo debuttante nelle due gare dell'Alta Badia, dopo Franzoni e Della Vite nel gigante di domenica.Non sono presenti Tommaso Sala e Giuliano Razzoli perchè positivi al covid19 e attualmente in isolamento. (continua)

[ 17/12/2020 ] - I 9 Azzurri per l'Alta Badia: debutto di Franzoni e Della Vite
Il dt Roberto Lorenzi ha diramato le convocazioni per il gigante della Badia di domenica 20 dicembre.La squadra vista a Santa Caterina Valfurva ha conquistato un posto in più, quindi saranno in nove gli atleti che potranno giocare le proprie carte sulla Gran Risa.La squadra sarà composta da: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle e dai due debuttanti Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi che lavorerà con Massimo Carca, direttore tecnico giovanile, Giuliano Ravera, Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Antonio Ricco, Tiziano Vuerich e Riccardo Coriani.Franzoni, 19enne delle Fiamme Gialle, originario di Manerba del Garda, è inserito nel team di Coppa Europa per la stagione corrente, mentre Filippo Della Vite, 19enne delle Fiamme Oro, residente a Ponteranica, viene dagli Junior. (continua)

[ 17/12/2020 ] - TdG - 2001: Odissea nel gigante
Ed è arrivato il giorno di Gio Franzoni, dopo ottimi risultati ottenuti in Coppa Europa, dove è quarto nella classifica di gigante.Un polivalente Franzoni, uno che è negli 80 al mondo oltre che in GS anche in combinata, intorno alla centesima posizione in superg, poco oltre la 200esima in slalom (ma sarebbe più avanti se corresse più spesso, ma l’ubiquità è prerogativa dei santi...).Fortissimo in GS, molto veloce in super g e in prospettiva anche in discese tecniche, a suo agio tra i pali stretti, e dunque nella combinata: la stagione scorsa, nell’unica combinata corsa in CE, è stato preceduto solo da McGrath, mettendosi dietro tutti gli altri, tra i quali Luca Aerni. E combi vera fu: la prova veloce era su un durissimo, roba per chi sa sciare davvero, non venir giù...Era nell’aria da tempo il suo esordio nella massima serie, ma non sono solo i risultati insoddisfacenti dei gigantisti italiani - ad eccezione di De Aliprandini, Borsotti, Baruffaldi e Tonetti - ad averlo reso possibile: crediamo che Franzoni avrebbe esordito comunque.Insieme a lui fa il suo esordio nella massima serie anche Filippo Della Vite, 2001 della squadra C, e per lui, invece, dobbiamo parlare di un esordio meno scontato.Della Vite nelle ultime due stagioni ha comunque dimostrato di essere, tra i giovani gigantisti italiani, il più forte dopo Giovanni Franzoni.Spesso, soprattutto nelle FIS, è arrivato vicino al suo coetaneo, a volte persino davanti.In Coppa Europa è approdato alla qualifica nei 30 ‘solo’ quest’anno, nell’ultimo gigante, ma sappiamo quanto conti il pettorale nel circuito continentale. Franzoni, con il 12esimo posto all’esordio l’anno passato, si era già guadagnato un posto nei 30 della starting list, sfruttandolo poi con una continuità non casuale e da sciatore ‘diverso dagli altri’...Della Vite, inoltre, di recente ha vinto un importante gigante FIS a Folgaria, mettendosi dietro, tra gli altri, un certo River Radamus.C’è, dunque, nel caso di Della Vite, la volontà di provare ... (continua)

[ 15/12/2020 ] - Coppa Europa: Schieder e Zazzi sfiorano il podio a Santa
Non è facile emergere nella velocità maschile, dove gli squadroni dell'Austria e della Svizzera monopolizzano con invidiabile costanza il podio e le posizioni limitrofe. Perciò, il risultato ottenuto martedì dagli azzurrini a Santa Caterina Valfurva, dove si è corsa la seconda discesa consecutiva di Coppa Europa, va visto in un'ottica assolutamente positiva: Florian Schieder e Pietro Zazzi hanno chiuso infatti appaiati in 4/a posizione, a 15 centesimi dal podio e a 70 dalla vittoria.Schieder, 25 anni da compiere il giorno di Santo Stefano, ritorna così in quella zona di classifica che aveva già assaggiato nella primavera 2019: Zazzi, di un anno più esperto, sfrutta alla perfezioni le "sue" nevi valtellinesi e coglie il miglior risultato della carriera, che potrebbe spalancargli le porta della Coppa del Mondo.La gara è ancora una volta appannaggio dell'Austria: quest'oggi vince Clemens Nocker, 24enne tirolese al primo successo di sempre, davanti al vincitore di ieri Maximilian Lahnsteiner; podio completato dallo svedese Olle Sundin, 23enne che rappresenta senz'altro un ottimo prospetto per una nazione che non ha mai avuto una grandissima tradizione nelle prove veloci.Alle spalle di Schieder e Zazzi, in 6/a piazza il brillante spagnolo Adur Etxezarreta. Le buone notizie per gli azzurri arrivano però anche da Mattia Cason: il 21enne carabiniere di Laion rappresenta senz'altro una gradita sorpresa di questi due giorni di gara, rafforzata dal 12/o posto odierno. In progressione rispetto ieri, ecco poi Federico Paini 18/o: seguono Nicolò Molteni 26/o, Marco Abbruzzese 27/o (18enne ligure al primo piazzamento a punti) e Francesco Gatto 30/o. Federico Simoni resta di poco escluso dai top 30, più indietro tutti gli altri: Giovanni Franzoni non ha partecipato alla gara in quanto precettato per la tappa di Coppa del Mondo in Alta Badia.La prossima tappa di Coppa Europa è in Val di Fassa, con due slalom previsti giovedì e venerdì.  (continua)

[ 14/12/2020 ] - CE: prima discesa all'Austria, 9/o Schieder
Austria batte Svizzera nella prima discesa stagionale di Coppa Europa, andata in scena quest'oggi sulla Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva: Maximilian Lahnsteiner precede infatti i rossocrociati Lars Roesti e Yannick Chabloz.Il 24enne di Ebensee, che deve ancora fare il proprio debutto in Coppa del Mondo, coglie il primo successo della carriera grazie al tempo di 1:03.58: Roesti, già campione del mondo Junior in Val di Fassa nel 2019, paga 20 centesimi, mentre il suo connazionale Chabloz ne rende 23 al vincitore. Nico Gauer, interessante prospetto del Liechtenstein, termina in 4/a posizione, davanti allo svedese Olle Sundin.Per l'Italia, ovviamente priva dell'infortunato Alexander Prast, non è una giornata indimenticabile: si regisrtra infatti una discreta prestazione collettiva, ma senza acuti di rilievo.Il migliore al traguardo è Florian Schieder, 9/o a 59 centesimi, mentre il padrone di casa Pietro Zazzi termina 14/o. 20/a piazza invece per il brianzolo Nicolò Molteni, subito davanti al carabiniere Mattia Cason che centra il miglior risultato della giovane carriera; 28/o quindi Federico Paini, 29/o Francesco Gatto (anch'egli al miglior piazzamento di sempre) e 30/o Federico Simoni. Di poco escluso dalla zona punti il promettente Giovanni Franzoni, seguito a stretto giro da Martino Rizzi e Hugo Mittermair, mentre terminano più lontani tutti gli altri.Martedì si replica con un'altra discesa libera. (continua)

[ 09/12/2020 ] - Coppa Europa: Hofer ad un passo dal successo a Zinal
Brillante conferma di Alex Hofer, che sfiora il successo nel gigante di Coppa Europa con il quale è terminata la tappa di Zinal: il finanziere di Castelrotto chiude infatti al secondo posto, centrando così il secondo podio in tre apparizioni stagionali nel circuito continentale.Meglio di lui solamente il francese Cyprien Sarrazin, che grazie al tempo di 2:19.51 riesce a precedere l'azzurro di due decimi tondi: per il transalpino di Veynes - balzato agli onori delle cronache quattro anni fa, col clamoroso successo nel parallelo di CdM dell'Alta Badia - si tratta della quarta affermazione in Coppa Europa. Sul podio anche il tedesco Fabian Gratz, distanziato di 95 centesimi e seguito dallo svizzere Semyel Bissig, che per un solo centesimo relega Giovanni Franzoni in una comunque ottima 5/a posizione.L'ottima giornata degli azzurrini è confermata anche dal 13/o posto di Hannes Zingerle e dal 24/o di Filippo Della Vite, bergamasco di Ponteranica tesserato per le Fiamme Oro che conquista così il primo piazzamento a punti della giovanissima carriera. Lontano dalla zona punti Tobias Kastlunger, mentre non portano a termine la propria prova Alessandro Pizio (non qualificato per la seconda manche), Simon Talacci, Matteo Bendotti e Giulio Zuccarini (out nella prima).Prossimo "giro" di Coppa Europa a Santa Caterina Valfurva, con le prima discese libere nel weekend: per quello che vale a questo punto della stagione, Hofer e Franzoni si trovano rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica generale, distanziati di una manciata di punti da Raphael Haaser (oggi out nella seconda manche). (continua)

[ 08/12/2020 ] - CE: Franzoni 6/o in combinata a Zinal
Ancora Svizzera a segno nella seconda gara di Zinal: la località del Vallese, sede di tappa della Coppa Europa, vede festeggiare quest'oggi Joel Luetolf, che sigilla la prima combinata alpina stagionale con una prestigiosa rimonta di ben 21 posizioni nella manche di slalom.Un vero e proprio exploit per il ventenne del Canton Nidvaldo, che chiude in 1:35.78, 24 centesimi meglio del francese Florian Loriot (anch'egli autore di un'entusiasmante risalita nella prova tra i pali snodati). Terza piazza per il più esperto elvetico Luca Aerni, quindi ecco l'austriaco Christian Borgnaes e l'altro rossocrociato Justin Murisier.Appena fuori dalla top five, appaiato all'austriaco Stefan Babinsky, ecco il nostro Giovanni Franzoni: il giovanissimo gardesano inanella giorno dopo giorno prestazioni sempre convincenti, trovando una continuità di rendimento non così scontata per un ragazzo classe 2001.Più distanziati gli altri italiani, col solo Niccolò Molteni (22/o) in zona punti, mentre Florian Schieder vanifica in slalom l'ottimo 6/o tempo fatto segnare nella prova veloce del mattino. Ben lontani dai trenta anche Davide Cazzaniga, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Federico Simoni e Alessandro Pizio, mentre Pietro Zazzi, Simon Talacci e Federico Paini non concludono la manche di slalom.Mercoledì a Zinal sarà di scena uno slalom gigante: proprio oggi sarebbe inoltre dovuta scattare la Coppa Europa femminile, ma l'annullamento della tappa di St.Moritz fa sì che l'esordio si terrà in Valle Aurina il prossimo weekend. (continua)

[ 07/12/2020 ] - Coppa Europa: Bosca sul podio in Svizzera
Tripudio di bandiere rossocrociate, ma spunta anche un tricolore sul podio di Zinal, sede della seconda tappa di Coppa Europa: Guglielmo Bosca è infatti secondo nel supergigante disputato lunedì, che sarà seguito nei prossimi giorni da una combinata alpina e da un gigante.Il "milanese di Courmayeur", alla prima gara stagionale, paga solamente tre centesimi rispetto al 56.10 fatto segnare da Ralph Weber, ormai un veterano del circuito continentale nel quale è a quota sei successi personali. Come detto in apertura, oltre al vincitore c'è davvero tanta Svizzera, con Nils Mani e Urs Kryenbuehl a dividersi il terzo posto a 13 centesimi dal vincitore, mentre il 22enne Arnaud Boisett termina in quinta posizione. Per Bosca si tratta del quarto podio in carriera, il secondo nell'anno solare 2020 dopo quello conseguito in febbraio a Sella Nevea.In una gara che ha visto protagonisti atleti di una certa esperienza, oltre allo splendido podio dell'ottimo Bosca la nazionale italiana fa registrare anche il 14/o posto di Giovanni Franzoni, come spesso capita primo dei "2001" al traguardo: poco più indietro il valtellinese Pietro Zazzi 17/o, mentre non c'è gloria per Federico Paini, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giulio Zuccarini e Alessandro Pizio che terminano lontano dai 30, con Federico Simoni, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni e Florian Schieder fuori gara. (continua)

[ 03/12/2020 ] - CE: Hofer e Franzoni bene a Gurgl
Importante conferma per Alex Hofer nel secondo gigante di Coppa Europa disputato quest'oggi a Gurgl: dopo il brillante terzo posto agguantato giovedì, il 26enne di Castelrotto chiude "gara due" al quinto posto, un risultato che con tutta probabilità gli vale il pass per l'imminente tappa di Coppa del Mondo a Santa Caterina Valfurva.Ottimo avvio di stagione dunque per il portacolori delle Fiamme Gialle, che sulle nevi tirolesi chiude a 76 centesimi dal vincitore di giornata, ovvero il tedesco Julian Rauchfuss: alle spalle del bavarese di Mindelheim ecco il vincitore di ieri, l'austriaco Raphael Haaser distanziato di 11 centesimi dal tempo di 2:00.32, quindi sul podio ancora Austria con Magnus Walch davanti all'elvetico Semyel Bissig e appunto al nostro Hofer.Come ieri, però, è nuovamente molto positiva anche la performance di Giovanni Franzoni, quest'oggi 7/o e dunque in miglioramento di tre posizioni: 19 anni compiuti lo scorso marzo, questi rappresentano i migliori risultati tra le porte larghe del giovane talento bresciano, che nello scorso inverno aveva entusiasmato in particolare in supergigante e combinata alpina a conferma di un'interessantissima qualità di polivalente. Un unico altro azzurro termina in zona punti ed è Pietro Canzio che, nonostante l'arduo pettorale 55, porta a casa una positiva 17/a posizione, ovvero il miglior risultato della carriera per il poliziotto classe 1998. Tobias Kastlunger e Hannes Zingerle (quest'ultimo a causa di un gravissimo errore nella seconda manche, dopo essere stato 15/o a metà gara) terminano lontani dalla zona punti, mentre Matteo Bendotti e Giulio Zuccarini non si qualificano tra i 60 e Matteo Canins e Filippo Della Vite non concludono la prova.Salvo ulteriori stravolgimenti del calendario, la prossima tappa della Coppa Europa maschile sarà a Zinal tra lunedì 7 e mercoledì 9 dicembre, con un supergigante, una combinata alpina e il terzo gigante stagionale. (continua)

[ 02/12/2020 ] - Coppa Europa: Hofer inizia con un podio
La Coppa Europa 2020-2021 inizia subito con un podio per l'Italia: merito di Alex Hofer, che a Gurgl compie una grande rimonta nella seconda manche sino a giungere al terzo posto nel gigante inaugurale della nuova stagione.Il finanziere di Castelrotto, classe 1994, risale infatti dalla 12/a posizione di metà gara e centra un risultato che lo mette in pole position per conquistare l'ultimo posto residuo del contingente azzurro di Coppa del Mondo, in vista del weekend di gare a Santa Caterina Valfurva.La località tirolese, molto vicina a Solden, sorride al padrone di casa Raphael Haaser: l'austriaco originario di Maurach s'impone in 2:12.72, ventisette centesimi meglio del tedesco Stefan Luitz e 33 meglio di Hofer. Il vincitore dell'ultima Coppa Europa Atle Lie McGrath termina in quarta posizione, subito davanti allo statunitense River Radamus.Per l'Italia non c'è comunque solo il podio del 26enne delle Fiamme Gialle: a lasciare ben sperare, infatti, anche il 9/o posto di Hannes Zingerle e il 10/o di Giovanni Franzoni, che non perde occasione per dimostrarsi un atleta sempre estremamente interessante. Un punto nel carniere, infine, per Pietro Canzio, mentre Matteo Bendotti non si qualifica tra i 60 della seconda manche e gli altri azzurrini - ovvero Tobias Kastlunger, Matteo Canins, Filippo Della Vite, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini - non terminano la gara.Domani, giovedì 3 dicembre, è in programma un altro gigante, mentre il circuito femminile partirà da St.Moritz subito dopo il weekend di Coppa del Mondo. (continua)

[ 30/11/2020 ] - Coppa Europa: i convocati per le gare di Gurgl
Dopo la cancellazione delle gare di Reiteralm, la Coppa Europa maschile prende ufficialmente il via mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre sempre in Austria, ma sulla pista di Gurgl, con due giganti.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato dieci atleti: Matteo Canins, Pietro Canzio, Giovanni Franzoni, Giulio Zuccarini, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Alex Hofer, Luca Taranzano e Hannes Zingerle. Il gruppo sarà seguito dall'allenatore responsabile Devid Salvadori. (continua)

[ 20/11/2020 ] - Solda riapre per il gruppo Coppa Europa e Junior
Dopo la chiusura di una settimana, imposta dalla pandemia covid19, e dopo aver ospitato le prime gare FIS della stagione, Solda può riaprire i battenti per i soli atleti di interesse nazionale.Come confermato dal sito ufficiale della ski area, gli impianti ripartiranno domani, sabato 21 novembre.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato quattro atlete del gruppo femminile di Coppa Europa per il raduno che si da oggi fino a mercoledì 25 novembre: si tratta di Ilaria Ghisalberti, Vera Tschurtschenthaler, Anita Gulli e Petra Unterholzner, accompagnate dall'allenatore responsabile Damiano Scolari e dal tecnico Cesare Prati.In contemporanea saranno presenti anche i colleghi della squadra maschile con Pietro Canzio, Giovanni Franzoni, Tommaso Saccardi, Simon Talacci, Giulio Zuccarini, Giovanni Zazzaro, Francesco Gori e Hans Vaccari, oltre ai tecnici Max Blardone e Andrea Truddaiu.Sulla stessa pista saranno impegnate anche le ragazze del gruppo Junior da lunedì 23 a venerdì 27 novembre con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Hallewr, Sophie Mathiou e Martina Piaggio, con gli allenatori Angelo Weiss e Giuseppe Butelli, oltre i compagni Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini e Tobias Kastlunger, con gli allenatori Devid Salvadori e Ivan Imberti.   (continua)

[ 12/11/2020 ] - TdG - Solda opening
Con Solda si è aperta la stagione di gare in Italia, appuntamento agonistico organizzato per tradizione dallo S.C.Livata, e fortemente voluto dalla FISI che, in accordo col CONI e rispettando il recente DPCM, ha dato il via libera alle competizioni.In 'epoca covid', con le FIS francesi cancellate, il palcoscenico è per Solda, in coabitazione parziale con Diavolezza, in Svizzera, dove si sta gareggiando, e dove molti si stanno allenando.Chi scrive ha avuto inizialmente qualche perplessità ma, pesando il pro e il contro, ora diciamo che fare queste gare è stata una buona scelta.Non farle, infatti, avrebbe dato un segnale negativo, in un periodo che di segnali positivi ne fornisce pochi.Un simbolo, dunque, che dice "l'agonismo va avanti malgrado le difficoltà".Venendo ai risultati, ci pare che questi possano essere riassunti come segue.Tra i maschi, in gigante Alex Hofer ha confermato di andar forte nelle FIS, vincendo ex aequo il primo, Franzoni si è confermato il nostro miglior talento giovane, mettendo a segno un buon secondo posto dietro all’austriaco Meier nel gigante con dignità NC (ma senza titolo italiano), facendo anche punti FIS importanti, e Della Vite ha ottenuto un buon podio dietro a Hofer e Maartens.Prove più che discrete di Canzio, buon ritorno di Canins, fuori squadra da maggio, e di Taranzano: per questi ultimi, e soprattutto per Taranzano, crediamo possa arrivare una convocazione in Coppa Europa a Reiteralm.Capitolo ‘speciale’: dominio dello spagnolo Salarich, con Kastlunger che mostra di essere a suo agio tra i rapid-gates e Gori che batte un colpo il secondo giorno, buona prova, secondo dietro allo spagnolo.Canzio piuttosto in palla anche in speciale, e di nuovo Canins, con un rendimento positivo anche tra i rapid-gates.Gli altri ragazzi della B e della C sono stati meno incisivi, ma nel complesso le loro prove devono essere valutate come incoraggianti.Tra le ragazze, benissimo la Saracco, sia in gigante sia in speciale, vittoria oggi, ieri ... (continua)

[ 10/11/2020 ] - A Solda vincono O'Bien su Sandulli e Meier su Franzoni
Seconda giornata di gare FIS a Solda, e secondo gigante (maschile/femminile) valevole per il "Trofeo Livata" organizzato dallo Sci Club Livata.Nel gigante femminile vittoria per la statunitense Nina O'Brien (1:55.19) per un solo centesimo su Elena Sandulli, ventenne romana in forza alle Fiamme Gialle, che nella seconda manche ha recuperato due posizioni.Da notare che la O'Brien ha chiuso con il 15/o tempo il gigante inaugurale di Soelden di Coppa del Mondo.Completa il podio Carlotta Saracco a +0.42, dopo il secondo posto di ieri.Seguono in classifica la tedesca Paulina Schlosser (+0.48) e la francese Clarisse Breche (+1.18"), vincitrice ieri.Nella top10 anche le azzurre Elisa Platino 8/a e Sophie Mathiou 10/a.Il programma prosegue con due slalom mercoledì e giovedì, partenza prima manche alle ore 9.15Tra gli uomini il successo va all'austriaco Daniel Meier in 1:46.75, lasciando a +0.25 il nostro Giovanni Franzoni: il 19enne delle Fiamme Gialle e del gruppo Coppa Europa guidava la classifica dopo la prima manche, ma ha commesso un errore nella seconda chiudendo con il 7/o tempo parziale e facendosi recuperare da Meier.Terzo tempo per Stefano Baruffaldi a +0.82, che ha partecipato all'opening di Soelden, ed era terzo dopo la prima manche.Appena fuori dal podio è finito Luca Taranzano, quarto a +1.01, mentre il canadese Erik Read ha concluso quinto a +1.02 e Pietro Canzio sesto a +1.28.Chiudono la top ten Alex Zingerle, Andreas Zampa, Tobias Kastlunger e Matteo Bendotti. Fuori nella prima manche Alex Hofer, che ieri si era imposto nel gigante d'apertura della tappa altoatesina.Domani e giovedì in programma due slalom. (continua)

[ 09/11/2020 ] - Fis Solda: vittoria a due per Meiners e Hofer, terzo della Vite
Vittoria a pari merito per l'olandese Maarten Meiners e Alex Hofer nel gigante maschile Fis di Solda in Alto Adige valevole per il "Trofeo Livata", organizzato dallo Sci Club Livata.Il ventottenne di Naarden, già in testa alla classifica al termine della prima manche, ha conservato la posizione con il quarto tempo parziale della seconda manche, che gli è valso un totale di 1'40"89, anche se ha dovuto condividere la posizione più alta del podio con il ventiseienne finanziere di Castelrotto, il quale gli ha recuperato 12 centesimi.Terza posizione per il bergamasco delle Fiamme Oro Filippo Della Vite, confermatosi grazie ai due manches costanti, con un ritardo complessivo di 49 centesimi. Ai piedi del podio i fratelli Andreas e Adam Zampa, staccati di 85 e 89 centesimi, seguono Giovanni Franzoni, Matteo Canins, Daniel Meier, Pietro Canzio e Stefano Baruffaldi, questi ultimi due noni a pari merito.Martedì 10 novembre nuovo gigante sulla stessa pista, con inizio alle ore 09.15.Ordine d'arrivo GS maschile FIS "Trofeo Livata" Solda (Ita):1. Maarten Meiners (Ola) 1'40"891. Alex Hofer (Ita) +0"003. Filippo Della Vite (Ita) +0"494. Andreas Zampa (Svk) +0"855. Adam Zampa (Svk) +0"896. Giovanni Franzoni (Ita) +1"137. Matteo Canins (Ita) +1"22  8. Daniel Meier (Aut) +1"299. Pietro Canzio (Ita) +1"369. Stefano Baruffaldi (Ita) +1"3611. Tobias Kastlunger (Ita) +1"3814. Luca Taranzano (Ita) +1"6515. Giulio Zuccarini (Ita) +1"7115. Daniele Sorio (Ita) +1"71  17. Alex Zingerle (Ita) +1"7223. Alessandro Scuri (Ita) +2"4727. Pietro Franceschetti (Ita) +2"7429. Simon Talacci (Ita) +2"9130. Francesco Gori (Ita) +2"9731. Matteo FRanzoso (Ita) +3"2332. Riccardo Allegrini (Ita) +3"3333. Alessandro Pizio (Ita) +3"37 (continua)

[ 07/11/2020 ] - A Solda presenti i gruppi Coppa Europa e Junior
In occasione delle gare FIS e NC di Solda dei prossimi giorni, il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato sette componenti della squadra di Coppa Europa femminile per un raduno che comincerà venerdì 6 novembre e si concluderà giovedì 12 novembre.Si tratta di Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Asja Zenere, Carlotta Da Canal e Monica Zanitzer. Presenti anche l'allenatore responsabile Damiano Scolari e i tecnici Cesare Prati, Daniel Dorigo, Ruggero Muzzarelli.Stesso discorso per il gruppo maschile, che sarà presente con Pietro Canzio, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Matteo Franzoso, Giulio Zuccarini, Francesco Gori e Hans Vaccari, con l'allenatore responsabile Devid Salvadori e il tecnico Max Blardone.Sulla pista altoatesina non mancheranno nemmeno gli junior con Matteo Bendotti, Filippo Dalla Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Giovanni Zazzaro, Manuel Ploner, Martino Rizzi e Simon Talacci, con il coordinatore del settore giovanile Alexander Prosch e i tecnici Andrea Truddaiu e Ivan Imberti.  (continua)

[ 24/10/2020 ] - In Val Senales gruppo Elite e gigantisti
Oltre al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo, le piste della Val Senales ospiteranno settimana prossima anche il trio del gruppo Elite composto da Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che riprendono la preparazione dopo l'eccellente prestazione di Soelden da lunedì 26 fino a venerdì 30 ottobre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi e gli allenatori Marcello Tavola e Daniele Simoncelli e Paolo Deflorian.Sempre sul ghiacciaio altoatesino della Val Senales saranno presenti da lunedì 26 ottobre a venerdì 30 ottobre anche i gigantisti azzurri, reduci dalla positiva prestazione di Soelden.Il gruppo formato da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sarà seguito dall’allenatore responsabile Roberto Lorenzi e dai tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Medesima località, da domenica 25 a giovedì 29 ottobre per un gruppo di ragazze di Coppa Europa con Celina Haller, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Asja Zenere e Carlotta Da Canal, con i tecnici Damiano Scolari e Cesare Prati.Infine in Val Senales lavoreranno da domani e fino a martedì 27 anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa discipline tecniche.Si tratta di Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Alessandro Pizio, Manuel Ploner, Matteo Bendotti, Giulio Zuccarini, Hans Vaccari e Francesco Gori, alla presenza del tecnico Devid Salvadori. (continua)

[ 14/10/2020 ] - Val Senales: rifinitura verso Soelden e tanti Azzurri in pista
E' cominciata lunedì in Val Senales la rifinitura della squadra di gigante femminile che sabato prenderà parte alla tappa d'apertura della Coppa del mondo a Soelden.Impegnate agli ordini del direttore tecnico Gianluca Rulfi ci sono Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Valentina Cillara Rossi, Luisa Bertani e Ilaria Ghisalberti.Presenti anche i tecnici Daniele Simoncelli, Marcello Tavola e Paolo Deflorian. Il raduno terminerà giovedì 15 ottobre, giorno di trasferimento in Austria.  Sulle stesse piste hanno iniziato a lavorare martedì anche i colleghi della squadra maschile con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Roberto Nani, Daniele Sorio e Davide Baruffaldi, a cui si unisce solo per questo allenamento Simon Maurberger.Al loro fianco il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli, la partenza per Soelden è prevista per venerdì 16 ottobre.Sul ghiacciaio altoatesino sono presenti in questi giorni (13-17 ottobre) anche le componenti del gruppo di slalom di Coppa del mondo e Coppa Europa con Irene Curtoni, Anita Gulli, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Serena Viviani, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner, sulla strada che porta all'esordio fissato per il 21 e 22 novembre a Levi, in Finlandia.Le ragazze saranno seguite dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, dall'allenatore responsabile di Coppa Europa Damiano Scolari e dai tecnici Roberto Arioli e Davide Marchetti.Anche il Gruppo Coppa Europa maschile con elementi della squadra Junior sono stati convocati da giovedì 15 a lunedì 19 ottobre in Val Senales. Convocati: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Giovanni Zazzaro, Francesco Gori e Hans Vaccari, seguiti dai tecnici Devid Salvadori e ... (continua)

[ 03/10/2020 ] - Gruppo Coppa Europa: uomini a Hintertux, donne allo Stelvio
Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato quattordici componenti delle squadre di Coppa Europa e gruppo juniores maschili per il raduno in programma sul ghiacciaio austriaco di Hintertux da lunedì 5 a sabato 10 ottobre.Si tratta di Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Manuel Ploner, Giovanni Zazzaro e Hans Vaccari.A seguire gli allenamenti presenti i tecnici Devid Salvadori e Andrea Truddaiu.Il gruppo femminile di Coppa Europa è invece convocato sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio da lunedì 5 a sabato 10 ottobre con: Carlotta da Canal, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Monica Zanoner e Asja Zenere, agli ordini dell'allenatore responsabile Damiano Scolari e dei tecnici Ruggero Muzzarelli, Daniel Dorigo e Cesare Prati. (continua)

[ 22/09/2020 ] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)

[ 21/09/2020 ] - Gigantisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee da martedì 22
Il gruppo del gigante maschile di Coppa del mondo composto da Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini a cui si aggiunge lo slalomista Tommaso Sala è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee da domenica 20 a sabato 26 settembre alla presenza dei tecnici Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Gli Azzurri si avvicinano al primo appuntamento stagionale e si inizia a pensare a chi potrà essere al cancelletto di partenza della gara tirolese.La convocazione di Sala va in questa direzione: il 25enne lombardo finora vanta sei pettorali in gigante in Coppa, ed ha strappato il pass per Soelden, in quota al posto riservato agli atleti fuori dai top80 della lista FIS di specialità.Assente Tonetti per infortunio, sono sicuri del posto Borsotti, Zingerle, De Aliprandini e Sorio. Poi c'è Nani con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Rimangono quindi altri tre posti.Nella stessa località è previsto da martedì 22 a martedì 29 settembre anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Giulio Zuccarini e Simon Talacci con il direttore tecnico giovanile Massimo Carca e gli allenatori Devid Salvadori e Max Blardone.Gli specialisti delle discipline tecniche si alterneranno con la squadra della velocità formata da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Pietro Zazzi con i loro tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 05/09/2020 ] - Coppa Europa uomini allo Stelvio,donne a Saas Fee
Il gruppo di Coppa Europa al Passo dello Stelvio dal 7 all'11 settembre per un nuovo raduno sugli sci.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Guglielmo Bosca, Pietro Canzio, Federico Simoni, Pietro Zazzi, Giulio Zuccarini, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger seguiti dagli allenatori responsabili Lorenzo Galli (velocità) e Devid Salvadori (discipline tecniche) e dai tecnici Patrick Staudacher e Riccardo Coriani.Sempre sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige saranno impegnati nello stesso periodo (ma con conclusione sabato 12 settembre) i componenti della squadra juniores con Matteo Bendotti, Filippo Dalla Vite, Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Martino Rizzi, Manuel Ploner, Simon Talacci e Hans Vaccari (quest'ultimo 'Interesse Nazionale') con i tecnici Massimiliano Blardone, Andrea Truddaiu e Ivan Imberti.  Il gruppo di Coppa Europa femminile si ritrova invece a Saas Fee (Svi) dal 6 al 13 settembre con Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani e Monica Zanon con l'allenatore responsabile Damiano Scolari e i tecnici Daniel Dorigo e Cesare Prati.Per loro l'opportunità di confrontarsi con il quartetto di Coppa del mondo composto da Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea.Allo Stelvio si troveranno invece dall'8 al 14 settembre le ragazze del gruppo juniores con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Federica Lani, Sophie Mathiou, Martina Piaggio, Carlotta Da Canal, Asja Zenere e Carlotta Welf con gli allenatori Angelo Weiss e Giuseppe Butelli.fonte: fisi.org (continua)

[ 30/07/2020 ] - Gruppo Coppa Europa in allenamento allo Stelvio
Molti dei componenti del gruppo di Coppa Europa e l'intero team junior si accingono a tornare in pista con il raduno in programma al Passo dello Stelvio da lunedì 3 a lunedì 10 agosto.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Matteo Bendotti, Martino Rizzi, Filippo Della Vite, Tommaso Saccardi, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Giovanni Zazzaro.Oltre a Carca, saranno presenti i tecnici Devid Salvadori, Max Blardone e Andrea Truddaiu. (continua)

[ 22/06/2020 ] - Elite e Polivalenti tornano allo Stelvio
Secondo stage di allenamenti al Passo dello Stelvio per la squadra Elite femminile composta da Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, convocata dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno in ghiacciaio al via martedì 23 giugno, che durerà fino a martedì 30 giugno.Saranno presenti anche il direttore tecnico Gianluca Rulfi, i tecnici Daniele Simoncelli e Marcello Tavola e il fisioterapista Luigi Devizzi.      Stesso discorso per il gruppo delle polivalenti, nuovamente in pista nello stesso periodo con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, assistito dai tecnici Paolo Deflorian, Paolo Stefanini e Luca Scarian.Si tratta di Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano, mentre Matteo Guadagnini guiderà l'allenamento del quartetto di slalom con Irene Curtoni, Lara Della Mea, Marta Rossetti e Martina Peterlini. Allo Stelvio gireranno fino a domenica 28 giugno anche i ragazzi di Coppa Europa maschile con Guglielmo Bosca, Pietro Canzio, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni, Florian Schieder, Giulio Zuccarini e Tobias Kastlunger, così come il gruppo junior con Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Martino Rizzi e Giovanni Zazzaro.fonte: fisi.org (continua)

[ 19/06/2020 ] - TdG - Zazzaro, la C finalmente
Giovanni Zazzaro, classe ‘99, Centro Sportivo Carabinieri, nella stagione interrotta bruscamente dal covid19 si è aggiudicato il GPI Giovani/discipline tecniche.Nel GPI sono mancate all'appello numerose gare, in tutte le discipline: il mese e mezzo che il virus ha cancellato era denso di impegni agonistici di ogni tipo, sapete che fine ha fatto la WC.Zazzaro, tuttavia, secondo le regole che la FISI aveva stabilito, avrebbe avuto pieno diritto di far parte della C, ed invece il suo nome nelle squadre uscite a maggio non c'era.Un errore evidente, che infine è stato rimediato da parte della Federazione.Non ci interessa come ciò sia accaduto, l'importante è che Zazzaro, autore di una buona stagione, abbia adesso la chance che si è guadagnato.Lo avevamo incontrato in aprile, e lo abbiamo risentito in questi ultimi giorni: ecco cosa ci ha raccontato.Buona stagione, con il GPI avresti dovuto entrare in C subito. Alla fine sei in C, seppur avendo perso il primo raduno. Raccontaci la tua stagione, e se vuoi questa ‘coda’ inaspettata.La stagione passata è stata una stagione positiva, son cresciuto molto sotto molti aspetti. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura con la Squadra e vedere quanto riesco a migliorare ancora. Sinceramente non so quali siano stati i motivi dell'Iniziale esclusione, però son contento che alla fine tutto sia andato per il verso giusto, dandomi così l'occasione per poter dimostrare veramente quanto valgo e quanto posso migliorare. So di aver saltato il primo raduno ma sono ottimista su quelli che verranno e mi metterò subito al lavoro per recuperare quanto prima. Raccontaci come sei arrivato a questo bel risultato: chi devi ringraziare, dove ti alleni... Il mio è stato un bel viaggio, che ha avuto inizio da casa (Pozzuoli) ovviamente. Devo ringraziare prima di tutto la mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in ogni momento della mia carriera, che ha creduto in me e investito ogni qualvolta ne avessi bisogno, fin dall'inizio, quindi ... (continua)

[ 03/06/2020 ] - Primi giorni per gli Azzurri allo Stelvio
Prime due giornate di lavoro dedicate all'addestramento in pista per le squadre di Coppa del mondo, impegnate sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, riservato ad uso esclusivo della nazionale italiana grazie all'accordo stipulato con la società Sifas di Umberto Capitani che gestisce gli impianti.Dopo avere dedicato le prime discese sulla pista Geister-1 a riavviare i motori spenti addirittura da inizio marzo, i convocati hanno affrontato percorsi allungati ad hoc dai tecnici, così le ragazze dello slalom si sono cimentate con i pali nani, così come velocisti con le porte larghe del gigante.E in queste ore è in corso di preparazione una parte della pista con una bella gobba che consenta di allestire un tracciato di supergigante. Le condizioni meteorologiche sono buone, probabilmente giovedì si anticiperanno i tempi dell'allenamento per prevenire un'ondata di maltempo in avvicinamento sul Nord Italia, la neve è sufficiente e nei prossimi giorni sono previste nevicate.Allo Stelvio sono presenti il gruppo femminile di Coppa del mondo al completo con il trio dell'Elite composto da Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, insieme alle ragazze della velocità, presenti con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, la rientrante Roberta Melesi e Laura Pirovano.Tutte rimarranno fino al 15 giugno, tre giorni in più delle slalomiste presenti con Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Presente pure il team della velocità maschile con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, così come i ragazzi di Coppa Europa maschile (ma fino al 10 giugno) con Guglielmo Bosca, Pietro Canzio, Davide Cazzaniga, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Giulio Zuccarini e gli junior (fino all'8 giugno) con Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Martino Rizzi, Tommaso Saccardo ... (continua)

[ 29/05/2020 ] - Gli Azzurri ripartono dallo Stelvio!
L'inizio del mese di giugno segna l'inizio ufficiale degli allenamenti sulla neve per le squadre di Coppa del mondo, grazie all'accordo stipulato con la società Sifas che gestisce gli impianti del Passo dello Stelvio. Il direttore Umberto Capitani riserverà da lunedì 1 giugno ad uso esclusivo delle nazionali italiane le piste di allenamento in prossimità dell'Hotel Livrio, dove atleti e staff tecnici avranno a disposizione circa 90 posti letto, in ottemperanza alle normative governative contro la diffusione del Covid-19. Oltre allo sci alpino, saranno impegnate nelle prossime settimane a turnazione anche le squadre di snowboard e sci di fondo.    "Nei primi giorni sfrutteremo la pista Geister-1 sul versante altoatesino - spiega il direttore sportivo Massimo Rinaldi -, successivamente ci sposteremo anche sul versante lombardo, nonostante sia ancora vigente il divieto di utilizzo delle piste, grazie ad una deroga concessa da Regione Lombardia. C'è tanta voglia di ricominciare in tutti noi, dagli allenatori agli atleti, il programma sarà quello di tutti gli anni. Si comincerà con esercizi propedeutici, per passare poi ai primi ciuffetti, fino a qualche giro di slalom e gigante, con i velocisti che potranno anche tirare qualche curva di supergigante. Avremo nella fase iniziale due settimane a disposizione, c'è il tempo per compiere un buon lavoro e le previsioni meteorologiche potrebbero favorirci." GRUPPO ELITE - La squadra femminile sarà presente al gran completo. Era il 29 febbraio quando Federica Brignone, giungendo seconda nel supergigante di La Thuile che diventò a sua insaputa l'ultima gara stagionale, allungò in vetta alla classifica generale, assicurandosi la prima sfera di cristallo per una donna italiana nella storia. La valdostana disegnerà le sue prime curve da detentrice del titolo, al suo fianco la rientrante Sofia Goggia (fuori dalle competizioni dal supergigante di domenica 9 febbraio a Garmisch, in cui si fratturò il radio del braccio sinistro) e ... (continua)

[ 14/05/2020 ] - Giovanni Franzoni si affida a FA Consulting
Giovanni Franzoni, uno dei giovani più interessanti nel panorama italiano dello sci alpino, si è affidato a FA Consulting di Flavio Alberti per la gestione e la promozione della sua immagine. Franzoni, diciannove anni compiuti lo scorso 30 marzo, portacolori del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, protagonista ai Mondiali Juniores la scorsa stagione (5/o in superg) e inserito nel gruppo Coppa Europa per la prossima, ha firmato un contratto biennale con l'azienda veneta che nel mondo dello sci alpino già lavora con un azzurro di Coppa del Mondo."Il progetto di Flavio Alberti mi è parso da subito valido e sono felice di aver stretto un accordo per le prossime due stagioni con un professionista che conosce a fondo il mondo dello sci alpino -  dice Giovanni Franzoni - Marketing e comunicazione sono parte integrante dello sport moderno ed è importante dunque avere qualcuno che indirizzi e supporti l'atleta"."In attesa di tornare sulla neve, in questo periodo lavoro a casa insieme a mio fratello Alessandro, con allenamenti in bicicletta, esercizi e corpo libero e palestra - dice ancora l'atleta di Manerba del Garda - Per la prossima stagione l'obiettivo è fare bene in Coppa Europa, cercando di crescere in particolare nello slalom, l'ambito nel quale al momento faccio più fatica".Nel circuito continentale Giovanni ha già fatto alcune ottime apparizioni nella scorsa stagione, chiudendo 4/o.nella classifica finale di combinata alpina e 14/o nella classifica finale di superg."Giovanni è un ragazzo di talento: lo scorso anno, ai campionati italiani assoluti di Cortina, vidi da vicino la sua gara di gigante, rimanendo impressionato non solo dal suo piazzamento, ottavo al cospetto di atleti molto più esperti di lui, ma anche anche dall'approccio alla gara, condotta senza alcun timore reverenziale - sottolinea Flavio Alberti - Ho poi approfondito la sua conoscenza, trovando in lui un atleta professionale e determinato, sostenuto da valori solidi e da una famiglia attenta, fattori che ... (continua)

[ 08/05/2020 ] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)

[ 07/05/2020 ] - Tdg - Squadre maschili: rivoluzione confermata (1)
Sono uscite le Squadre nazionali, ed anche in una stagione particolarissima (per evidenti ragioni) occorre un commento non breve, i temi sono molteplici.Nessuna sorpresa nei gruppi Élite e WC, tutto ovvio e scontato. Segnaliamo l’arrivo di Prast nel gruppo veloci WC: promozione meritata, sarà per il ‘96 una stagione importante, dovrà misurarsi con l’aria ‘sottile’ delle grandi altezze.Erano stati annunciati dal Presidente Roda dei tagli ‘nel mezzo’, e tagli sono stati: la B diventa una sola squadra, scompare nella forma la suddivisione tra ‘veloci’ e ‘tecniche’.Perdono la B tra i velocisti tre atleti, Battilani, Cason e Paini, perde la B nelle tecniche Moling, escono dagli Interesse Nazionale Ronci, Giulio Bosca e Bacher, scompare dalla A-2 Ballerin.Abolita la suddivisione tra A/A-2 e  gruppi di ‘Coppa del mondo’, restano solo questi ultimi.Se i ‘nomi’ hanno un senso, e lo hanno sempre, questo è un segnale chiaro, chiarissimo: o si è ritenuti capaci di far risultato in WC, o si va fuori squadra, e crediamo che questo sarà un ‘criterio guida’ anche per le stagioni future, non solo una misura ‘emergenziale’. Alto livello, cioè WC, e giovani (e meno giovani) che possano aspirare per capacità e talento alla WC: questo, in sintesi, è il nuovo significato del Gruppo Coppa Europa (che sopra abbiamo chiamato semplicemente ‘B’).Nel gruppo di ‘Interesse Nazionale’ restano Sorio e Zazzi, ai quali si uniscono Nani, di nuovo giustamente in squadra, Gori (dalla B) e Vaccari (dalla B), out Bacher, come è stato già detto.Questo gruppo sopravvive, non sappiamo dire se come residuo d’un tempo passato, ed è l’unica concessione della FISI al compromesso.Gli atleti che ne fanno parte hanno storie sportive diverse, il gruppo è molto eterogeneo, anche se, con l’eccezione di Zazzi, hanno tutti già frequentato la WC. Il caso-Nani è ben diverso ed eccezionale: si tratta di un atleta da top 10 in WC molte volte, lo sapete bene, è quasi inutile ricordarlo...Per tutti sarà essenziale mettere a ... (continua)

[ 07/05/2020 ] - Squadre FISI maschili 2020/2021: cosa cambia?
Vediamo come cambiano le squadre maschili per la stagione 2020/2021: gli attesi tagli ci sono stati, in particolare nella squadra B, punto di riferimento per la Coppa Europa.SQUADRA A - In squadra Nazionale-World Cup non cambia molto: esce Fill, ritiratosi, ed entra Prast, che ha fatto il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Non c'è più divisione tra squadra A e A2.SQUADRA B - Dicevamo della squadra B: passa da 15 a 10 atleti, e non è più formalmente divisa tra Tecniche e Veloci.Tra i promossi ci sono Franzoso e Franzoni che entrano in squadra B dalla C.Esce dalle squadre nazionali Andrea Ballerin, che un anno fa era stato inserito nel gruppo A2 con il posto fisso, arrivando (due anni fa) dal 'Interesse Nazionale'.Non trova più spazio neanche Fabian Bacher, che era in "Interesse Nazionale", stesso destino per Giulio Bosca.Fuori squadra anche Giordano Ronci, sempre da "Interesse Nazionale" e altri 4 atleti che erano inseriti in squadra B: Henri Battilani, Davide Cason, Federico Paini e Samuel MolingHans Vaccari e Francesco Gori passano da squadra B a Interesse Nazionale.SQUADRA C - Guardando la squadra C entrano Simon Talacci, Tommaso Saccardi e Martino Rizzi.Non trova più spazio Matteo Canins.Non è stato inserito Giovanni Zazzaro, vincitore del GPI discipline tecniche.Pubblicati anche i nomi del gruppo Osservati, gruppo che perde 5 elementi se consideriamo anche i partecipanti a proprie spese.Da notare che un anno fa l'intero gruppo WC+Interesse Nazionale era di 23 atleti, Squadra B e Squadra C insieme 23 atleti, Osservati di 20 (+6) per un totale di 66 atleti.Nelle squadre pubblicate ieri figurano WC+Interesse Nazionale 22 atleti, Squadra B + Squadra C 18 atleti, Osservati 21 atleti per un totale di 61 atleti. Dunque 11 atleti in meno considerando anche i 6 osservati a proprio spese dello scorso anno. (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 06/05/2020 ] - TdG - Marsaglia, Kitz e Vertigine
Matteo Marsaglia, classe ‘85, in WC da 12 anni, vincitore in SG a Beaver nel 2012 e secondo in Gardena pochi giorni dopo, ha concluso, anzitempo come tutti, una stagione difficile, nella quale un problema alla caviglia lo ha inizialmente limitato.Spazio a Matteo, mai banale nelle sue considerazioni.Stagione complicata, adesso come stai?Stagione decisamente in salita sì, l’infortunio di Copper alla caviglia, a sole 2 settimane dall’inizio, l’ha compromessa, ma avrebbe potuto addirittura troncarla prima ancora di iniziare. Avrei avuto bisogno di un’operazione, l’ennesima, ma abbiamo deciso di provare ad andare avanti senza ricorrere all’intervento, che avrebbe rischiato di segnare la fine della mia carriera. A posteriori avrei evitato di correre già a Beaver e in Gardena, non ero pronto, e sarei tornato in gara a Bormio se non a Wengen, ma la voglia di correre ha preso il sopravvento. Da metà gennaio in poi ho iniziato a stare abbastanza bene e sono tornato a far vedere qualche bella cosa, peccato perché avrei potuto raccogliere di più.Ho dedicato qualche attenzione speciale alle caviglia in questi 2 mesi di quarantena, e sta rispondendo molto bene, permettendomi di affrontare la preparazione atletica a pieno regime.A Kitz comunque stavi per lasciare il segno...Da gennaio in poi ho iniziato finalmente a stare bene, e a Kitz e Saalbach ho sprecato due gran belle occasioni sia in Dh che in Sg.Kitz è da sempre la mia pista preferita in Discesa e sono stato spesso competitivo, quest’anno fino a 3/4 pista ero ancora  “verdeoe addirittura poi, causa un errorino sotto l’Hausbergkante e condizioni di neve non più così favorevoli con il mio numero, mi sono dovuto accontentare di una 12esima posizione decisamente amara.È stata una stagione un po’ pazza per tutti e per me in particolare, ovviamente volevo e potevo raccogliere molto di più, toccherà rifarsi. L’anno prossimo, virus permettendo, è stagione ‘piena’.La affronterò con spirito di riscatto. Partendo forte dalla Coppa ... (continua)

[ 30/04/2020 ] - TdG - Della Vite, la crescita continua
Filippo Della Vite, classe 2001, in Squadra nazionale C dal maggio 2019, ha fatto molto bene nella stagione che il covid-19 ha interrotto bruscamente.Filippo è soprattutto un gigantista, ed è cresciuto in modo progressivo negli ultimi tre anni: un primo anno Aspiranti buono, un secondo anno ottimo (che gli valse la convocazione in C) ed un terzo anno nel quale ha portato a casa alcune ottime FIS.Gli è mancata una top 30 nei sei giganti cui ha partecipato, ma in un paio di occasioni è andato vicino all’obiettivo, fallendolo per pochi decimi.In EC il livello è molto alto, chi ci legge avrà letto molte nostre considerazioni sulla rassegna continentale e sulle difficoltà che presenta: livello dei partecipanti, condizioni dei tracciati...Nella prossima stagione, con maggior esperienza, Filippo potrà centrare delle top 30, proseguendo nella sua crescita. Della Vite è comunque il nostro secondo miglior gigantista tra i giovani della C, dopo G.Franzoni, questo dicono i ‘numeri’ e i ‘numeri’, se non hanno sempre ragione, sono tuttavia il parametro più simile al freddo scorrere del cronometro: Filippo è 137esimo nel ranking mondiale, eccellente per un 2001, e terzo tra i pari età.Venendo allo slalom, nella stagione appena conclusa ha abbassato il punteggio FIS in modo significativo, cominciando bene in Austria e poi vincendo a Bormio: tra i pali stretti può progredire, anche se, a nostro avviso, è il gigante la specialità in cui può giocarsi le carte migliori.In tutto ha corso 17 giganti e 8 slalom, gestito ed indirizzato nelle scelte dal suo capo allenatore Massimo Carca, che si è diviso tra atleti che, come Filippo, hanno corso solo in queste due specialità e altri che, invece, hanno usato molto anche gli ‘sci lunghi’. Mentre alcuni erano impegnati nelle prove della discesa, altri a 1000 km correvano un gigante, alcuni in EC, altri in una FIS, e viceversa: sette atleti (l’ottavo è Allegrini, che forse ricorderete fermo per infortunio) con attitudini diverse, con programmi ... (continua)

[ 18/04/2020 ] - TdG - Alex Vinatzer, il predestinato
Per Alex Vinatzer, classe 1999, squadra A-discipline tecniche, la stagione terminata anzitempo per il ciclone covid-19 è stata molto positiva.Difficile dire cose ‘originali’ su un talento come il suo, su 'Vinni' si sono già versati fiumi di inchiostro, e moltissimi ne verranno versati nei prossimi anni.Alex fa parte del ristretto novero di atleti che a 20 anni raggiungono il podio in WC e ciò non capita mai per caso: quelli che ce la fanno passano attraverso le FIS e la EC come treni in corsa, approdando presto nell’élite dell’agonismo.Sono dei talenti rari, e non è nemmeno il caso di far nomi a paragone: Vinatzer è Vinatzer, scia ‘alla Vinatzer’, e può migliorare ancora.Come dicevamo, il podio: terzo a Zagabria, a 29 centesimi da Noel, che ha due anni più di lui, molti nello sci.E poi sesto a Schladming (anche se avremmo preferito che il tempo vero fosse quello della ragazza in bikini...), ed altre tre volte top 15: se Noel ha già raggiunto la vetta, Vinatzer è sulla strada giusta per farlo.Rispetto a Noel, Vinatzer ha un gigante potenzialmente migliore: nelle rare occasioni in cui si è cimentato tra le porte larghe in EC ha mostrato di poter diventare un solido slalom/gigantista.Ecco cosa ci ha raccontato.Gran stagione, Alex...sei soddisfatto?Gli obiettivi della stagione che mi ero messo in testa li ho raggiunti in SL ma non in GS.Hai deciso di salire a Narvik per i Mondiali Juniores...Come mai da campione in carica di slalom volevi esserci? Forse per centrare il podio in gigante?Era il mio ultimo mondiale junior ed è sempre un bellissimo evento. Volevo fare bene in entrambe le discipline e finire la categoria junior in bellezza.In questo periodo di quarantena cosa fai durante la giornata?Dormo, allenamento  e serie... C’è poco da fare...Non sei discontinuo, normale inforcare qualche volta in slalom. In certe sezioni di pista sei meno performante. Problema tecnico o di approccio?Di approccio, secondo me. Ci vuole ancora tanta esperienza e con ogni gara guadagno ... (continua)

[ 15/04/2020 ] - TdG - Tonetti, professione polivalente
Riccardo Tonetti è il polivalente naturale tra gli sciatori italiani.Dal vincitore della Coppa Europa generale del 2015 in questa stagione ci si poteva aspettare di più, è vero, soprattutto in gigante, dove è partito lento, faticando ad ingranare.Ma ad un atleta che ha fatto in carriera 57 (cinquantasette) top 30 in WC (tra queste 13 top 10), non ci sentiamo di muovere troppe critiche.Se avessimo avuto 10 Tonetti negli ultimi 15 anni, le cose sarebbero andate meglio per il team Italia, questo è certo.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Come giudichi la tua stagione? Sei soddisfatto?In generale non sono molto soddisfatto della mia stagione. Bene in combinata se guardo i risultati, peccato però per il podio mancato. Slalom in linea con le aspettative anche se potevo sfruttare meglio le seconde manche e gigante abbastanza deluso,mi aspettavo risultati ben diversi, speravo di essere alcune volte nei 10 e finire a ridosso o nei 15 di specialità! Sono sorpreso delle ottime performance in velocità considerando il poco allenamento.Sul Parallelo io dico ‘paralleli...solo gli sci’. Cosa pensi del Parallelo?Non é una disciplina che mi viene molto bene, quindi potrei essere un po di parte. Ritengo bello quello in Badia ma a Chamonix è stato un disastro. La formula cosí è troppo ballerina e la disciplina comunque pericolosa. Se non viene supportata da dati audience eccellenti e pubblico numeroso non capisco chi voglia farlo a tutti i costi a sto punto!L’anno prossimo punterai su sl GS e combi come quest’anno o cambierai qualcosa?Terrò sicuramente la combi come punto forte soprattutto in vista dei mondiali in casa. Il gigante rimane la disciplina di riferimento dove voglio risalire il prima possibile. Non farò tutto il programma di slalom come quest'anno ma sceglierò alcune gare per lasciare un po' di spazio in piú alla velocità, ma ne dobbiamo parlare ancora bene con gli allenatori. Comunque vada non mi annoierò mi sa...In GS sei partito lento, non sembravi tu. ... (continua)

[ 07/04/2020 ] - TdG - Franzoni, un talento gigante
Giovanni Franzoni, classe 2001, squadra nazionale C, è un ragazzo coi piedi per terra e molto esigente con se stesso.Sogna in grande, ma riesce a vivere nel presente.Il recentissimo passato racconta di una stagione molto positiva, con 5 top 15 in Coppa Europa (tra queste un secondo posto), in tre specialità, super gigante, combinata e gigante, per complessivi 212 punti.In gigante, all’esordio in questa specialità in EC, ha chiuso 12esimo, ed è forse il risultato più notevole, tra l’altro nella sua specialità preferita.Giovanni ci ha detto di essere soddisfatto della sua stagione, che purtroppo  si è chiusa nel modo che tutti sappiamo: mancano all’appello tre gare di Narvik (annullate), nelle quali aveva notevoli opportunità, qualcosa in EC, i NC e altro ancora...Molto, troppo, ma così è stato.La soddisfazione di Giovanni è in pochi numeri, oltre a quelli già dati: nel ranking FIS mondiale appena uscito, la ‘lista base 2021’, Franzoni è 51esimo in combinata, 128esimo in gigante, 139esimo in SG, 161esimo in discesa e 210esimo in slalom, dunque già convocabile in WC nelle prime tre specialità citate, con una crescita sostenuta anche in slalom, avendo alternato gli sci 1,65, quelli 1,93 e quelli lunghissimi per tutta la stagione, diretto dal capo-allenatore della C Massimo Carca.Ci ha detto, poi, del suo ottimo rapporto con lo staff e degli allenamenti con i compagni di squadra, ai quali è molto legato, sempre divertenti e proficui. L’allenamento anche in questo sventurato periodo di quarantena deve continuare, con evidenti limiti: Giovanni sta mantenendo la massa, aiutato dal gemello Alessandro, e forse acquisterà un bilanciere per aumentarla, e più avanti inizierà un po’ di cardio.L’attenzione dei media, che ormai vedono in lui un probabile attore di primo piano in un futuro non molto lontano, non gli dà fastidio.Sono altre le sue preoccupazioni: prepararsi al meglio per la prossima stagione, sia a secco sia sulla neve (quando si potrà), correre una manche alla volta ... (continua)

[ 01/04/2020 ] - TdG - Nani, oggi e domani
A Roberto Nani, gigantista, non bisogna parlare di età: lui divide gli atleti in due categorie, quelli che vanno forte e quelli che vanno piano, e siamo perfettamente d’accordo con lui.Nani, per risultati, fa parte di quelli che vanno forte, essendo senza dubbio tra i primi dieci gigantisti italiani del dopo-Tomba, davanti a lui solo qualche mostro sacro e pochi altri.In questo tempo di quarantena gli abbiamo fatto alcune domande, alla distanza di più di un metro, anzi di parecchi chilometri.È soddisfatto della sua stagione, e ha alti obiettivi, dopo il posto fisso in WC conquistato nel circuito della Coppa Europa: non si accontenta di essere ‘tornato nel giro’, vuole lasciare il segno.Ci ha parlato di podio, di primo gruppo: idee chiare, obiettivi alti per uno che alcuni davano per finito, ed invece...Roberto non vuole ‘vivacchiare’, con il suo passato non può permetterselo.Gli abbiamo chiesto del gigante italiano, e lui ci ha parlato dei giovani talenti italiani, facendo i nomi di Franzoni e Della Vite, ed aggiungendo che tutti vanno forte, non solo questi due, e che ha visto passione e voglia di lavorare. Roberto li conosce, perché gli è capitato di allenarsi con loro quest’anno: li considera dei talenti che tra qualche tempo raggiungeranno la ribalta.Questo suo sguardo verso il futuro dimostra che Nani è un vero appassionato del nostro sport, e non pensa solo a se stesso: riteniamo che ciò vada a suo merito.Infine, a proposito dei materiali (Nani usa Fischer da una stagione), il suo pensiero è che siano molto importanti e che occorrano idee chiare ed una certa leggerezza, altrimenti si entra in un ‘loop’ di tentativi che genera confusione.Nel complesso, Nani ci sembra quello di sempre: un ragazzo veloce, che farà del suo meglio per continuare ad andare veloce.Noi glielo auguriamo, perché è uno ‘vero’ e perché non ha mai smesso di pensare al domani, guardando semplicemente a ciò che ha già fatto in carriera.Nani continua a sognare, e noi con lui.  (continua)

[ 15/03/2020 ] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)

[ 11/03/2020 ] - WJC - Domani GS maschile a Narvik.C'è Vinatzer
Alex Vinatzer sarà al cancelletto domani nel gigante dei Mondiali Juniores: in questi giorni un po’ strani avevamo perso le tracce del campione mondiale junior in carica di slalom.Inizialmente avrebbe dovuto essere a Narvik, correre solo lo slalom e poi scendere a Kranjska per l’ultimo slalom di WC; in un secondo tempo aveva deciso di non salire a Narvik e correre sia il gigante sia lo slalom di Kranjska; infine lo ritroviamo a Narvik, e siamo felici che abbia raggiunto gli altri ragazzi già impegnati nelle gare dei giorni scorsi.Alex è arrivato a Narvik, e oltre a difendere il titolo conquistato a Pozza gareggerà anche domani tra le porte larghe, con Kastlunger, G.Franzoni, Della Vite e Talacci.I nostri avranno i seguenti pettorali: Vinatzer 2, Kastlunger 9, Franzoni 11, Della Vite 15, Talacci 30.Giù le punte, ragazzi! (continua)

[ 11/03/2020 ] - WJC: Oro Rask, niente Austria oggi
Oggi è andato in scena il gigante femminile ai Mondiali Juniores di Narvik.Tracciatura regolare, senza trappole, e ha vinto una delle favorite, forse l’atleta più accreditata, la svedese Rask, classe 2000. Alle sue spalle, e nemmeno questa è una gran sorpresa, la slovena Dvornik, una 2001 che farà parlare di sé in futuro.Terza la norvegese Norbye, classe 1999, lei davvero tra le favoritissime vantando già alcune top 30 in WC.Delude solo in apparenza l’americana Hurt, 12esima all’arrivo, miglior punteggio FIS tra le partenti: alcuni di voi sapranno bene perché le americane hanno punti FIS bassi e poi in EC e in WC combinano poco...Giova ripeterlo: il sistema dei punti nel suo complesso così non va, e la FIS farebbe bene a metter mano al regolamento, tanto più dopo una stagione come questa, finita anzitempo in Europa.Le italiane: discreta la Ghisalberti, la migliore delle nostre, 20esima: è promettente, più di quanto dica il piazzamento odierno, è del 2000, ha le qualità per diventare una gigantista di WC.Discreta anche la Albano, 24esima, che ha buone qualità nelle veloci e lo ha dimostrato anche a Narvik.Sara Allemand, 30esima dopo la prima manche, ë uscita nella seconda.Domani si prosegue nel programma dei campionati con il gigante maschile.Saranno della partita Kastlunger, G.Franzoni, Della Vite e Talacci:i nostri possono fare molto bene... (continua)

[ 10/03/2020 ] - Coppa Europa: finali cancellate, ecco i verdetti
Con diverse settimane d'anticipo, va in archivio la Coppa Europa 2019-2020 in seguito alla decisione intercorsa tra FIS e OESV di cancellare le finali previste a Saalbach e Reiteralm a metà marzo.Il verdetto della classifica generale maschile era comunque già chiaro: il norvegese Atle Lie McGrath domina con 1081 punti, più di 400 lunghezze di margine sull'austriaco Raphael Haaser che precede il connazionale Niklas Koeck; appena fuori dal podio finale l'eccellente Alexander Prast (475 punti), che guida una pattuglia italiana nel complesso molta positiva. Del resto, nella top ten della overall trovano spazio anche Roberto Nani, Federico Liberatore e Tommaso Sala.McGrath si aggiudica così il posto fisso extra-contingente in tutte le discipline per la prossima stagione di Coppa del Mondo: i primi tre di ogni singola classifica di specialità lo seguono solo ed esclusivamente per quella disciplina. In discesa, gran ritorno del francese Valentin Giraud-Moine davanti a Koeck e all'altro biancorosso Daniel Hemetsberger: solo 16 punti escludono invece da questa prestigiosa conferma il nostro Davide Cazzaniga.  In compenso il carabiniere Prast festeggia in superg, dove chiude secondo alle spalle di Haaser e davanti a Koeck, mentre in combinata alpina sole sei lunghezze beffano l'astro nascente Giovanni Franzoni rispetto al podio formato dal transalpino Robin Buffet, da McGrath e dall'elvetico Semyel Bissig.  In gigante trionfa McGrath davanti allo splendido Roberto Nani e all'austriaco Patrick Feurstein: terza ed ultima gioia tricolore in slalom, con Liberatore sul podio insieme a McGrath e al tedesco Sebastian Holzmann.Tra le ragazze invece sono due i posti fissi guadagnati dall'Italia per la prossima CdM ed entrambe le gioie arrivano, ironia della sorte, da quello slalom speciale reduce da anni particolarmente bui: Marta Rossetti e Martina Peterlini coronano così una stagione bellissima, condividendo il podio con la svizzera Elena Stoffel (3/a a pari merito della trentina) ... (continua)

[ 10/03/2020 ] - Mondiali Juniores 2020: Confusione a Narvik
Qualche problema con gli effetti del ciclone Covid-19 a Narvik.In un primo tempo l’organizzazione di Narvik aveva comunicato l’allontanamento di due atleti. Pochi minuti fa la rettifica: nessuno è stato allontanato, semplicemente due allenatori austriaci sono partiti da Narvik, come programmato in precedenza.L’organizzazione di Narvik ha presentato altresì le proprie scuse ufficiali alla Federazione austriaca per il difetto di comunicazione occorso.È evidente che su al nord gli organizzatori sono alle prese con problemi organizzativi seri, che nulla hanno a che fare col famigerato virus.E nella confusione che pare regnare a Narvik il timore del contagio si aggiunge alle falle che riguardano la preparazione dei tracciati-gara.Confusione si aggiunge a confusione.Ricordiamo che a Narvik la nostra spedizione manca di quatto elementi: tra i maschi Vinatzer (campione mondiale Junior in carica), tra le ragazze Rossetti, Della Mea e Unterholzner. Se Vinatzer non é salito a Narvik cambiando programma (per correre anche il gigante di WC di Kranjska, e sapete com’è andata a finire...), lo stesso non si può dire per le tre ragazze.Per chiarezza, la formazione italiana ai Mondiali Juniores comprende Kastlunger, Franzoso, Rizzi, Franzoni, Talacci, Della Vite tra i ragazzi e Zanoner, Albano, Allemand, Ghisalberti, Viviani tra le ragazze.In conclusione, e giunti a questo punto, ci auguriamo che i Mondiali di Narvik continuino. Gli atleti sono là da giorni, non avrebbe senso spostarli adesso. Che gareggino, almeno loro. (continua)

[ 10/03/2020 ] - Annullata la combinata maschile dei WJC
Combinata maschile annullata, dopo che ieri si era corsa la prima parte, lo slalom.Oggi niente super g.Le alte temperature (e qualche problema organizzativo) non hanno permesso agli atleti di giocarsi le proprie carte.Un pezzo di questi WJC se ne va, perduto per sempre. Non siamo contenti, non possiamo esserlo: forse si sarebbe potuto fare di più, ma così è.Tra i favoriti c’erano anche due italiani, Matteo Franzoso, settimo nello slalom,  e Giovanni Franzoni, ottavo: entrambi (erano a meno di un secondo dal primo) avevano chance, persino di vittoria.Invece, niente.Speriamo, per il bene di questa rassegna mondiale, che i giganti e gli slalom possano essere svolti regolarmente, superando le difficoltà che finora si sono evidenziate.Sarebbe un vero peccato se nelle ‘tecniche’ i ragazzi non potessero sfidarsi sulla neve nello sport più bello del mondo.E tanto più quest’anno, con il Covid-19 che ha accorciato di un mese la stagione agonistica. (continua)

[ 09/03/2020 ] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik.  (continua)

[ 09/03/2020 ] - WJC, Comb femminile:Egger e Grill,sempre loro
Giornata di combinate oggi, e in una mattinata convulsa, con cambi di programma, inserimento della gara maschile (che ieri sera era stata anticipata, in attesa di decidere stamattina quale prova disputare, se lo slalom o il super g), tra le ragazze i primi due gradini del podio sono per le solite, fortissime austriache Egger e Grill, nell’ordine: terzo oro (dopo discesa e super g) per la Egger, terzo argento per la Grill, un dominio assoluto, nulla di nuovo sotto il cielo del nord, potremmo dire.Partenza ulteriormente abbassata rispetto a ieri (già ieri non si era corso l’intero super g, una costante) e sul gradino più basso del podio sale l’americana Cashman: il bronzo, giova ripeterlo, è l’unico metallo che le due austriache terribili abbiano finora concesso alle altre.Le italiane: Giulia Albano, dopo un ottimo super g (quarta), in slalom ha fatto una discreta prova e chiude decima. Sara Allemand dopo un buon super g esce in slalom, Ilaria Ghisalberti era uscita in super g.Come dicevamo, per i ragazzi una mattinata un po’ stressante: alla fine, dopo che si era deciso di farli partire in super g, il vento ha preso a soffiare ancora più forte e si è optato per lo slalom: decisione obbligata, anche se una combinata con prima lo slalom non è proprio il massimo.In attesa del super g di domani (se il vento o una nevicata prevista per la notte lo permetteranno), guida la classifica il canadese Casselman davanti a Mc Grath e Samuel Kolega.Gli italiani: non male Franzoso e G.Franzoni, settimo e ottavo a poco meno di un secondo dal primo, con un super g secondo le loro ottime qualità possono salire sul podio, 34esimo Martino Rizzi, usciti Kastlunger e Talacci. (continua)

[ 08/03/2020 ] - WCJ, superg di Narvik: Albano 7/a, Franzoni 5/o
Niente podi oggi nei super g dei Mondiali Juniores di Narvik, dopo i due di ieri di Zanoner (bronzo) e Talacci (argento).Il tracciato del super g presentava soprattutto un passaggio severo, una sterzata verso sinistra che poi chiudeva verso destra, e lì sono usciti MC Grath, Fresquet e molti altri, compresi i nostri Franzoso e Talacci, purtroppo.In quel punto anche Giovanni Franzoni, partito con pettorale 3, ha rischiato di uscire, ed è stato dentro perdendo parecchio: da lì in poi, gran super g il suo, nel destra/sinistra insidioso che dava il lancio per la parte finale è stato molto deciso e a tempo, segnando un parziale molto buono.All’arrivo Franzoni è quinto, a 29 centesimi dal podio e a 83 dal vincitore, Rieser (Aut),  secondo il connazionale Dornauer, terzo lo svizzero Chabloz.Prova incoraggiante quella di Franzoni, in vista del ‘suo’ gigante.Detto di Franzoso e Talacci, usciti, Tobias Kadtlunger ha chiuso 28esimo.Le ragazze: i primi due posti del podio sono per le austriache Egger e Grill, ed è la fotocopia di ieri in discesa, bronzo per la francese Smadja Clément.Le italiane si sono ben comportate: Giulia Albano buona settima, a 77 centesimi dalla testa e meno di mezzo secondo dal podio, Monica Zanoner 12esima, a 1,29, Ilaria Ghisalberti 22esima, Sara Allemand DNF.Domani e dopodomani le combinate, prima le ragazze poi i ragazzi, che domani avranno un giorno senza gare.I Mondiali continuano, mancano tre prove su cinque. (continua)

[ 07/03/2020 ] - WJC Narvik: Zanoner bonzo, Talacci argento!
L’Italia parte molto forte nelle discese dei Mondiali Juniores di Narvik: Monica Zanoner è bronzo, Simon Talacci argento!Pista accorciata per il meteo, due i punti chiave, quelli che hanno fatto la differenza. Talacci è riuscito a tenere linee molto strette dall’inizio sino all’arrivo, rischiando molto, e da outsider è andato vicino al bersaglio grosso.In una discesa di un minuto soltanto (al nord le discese-sprint sono la norma), i ragazzi del capo allenatore Massimo Carca si sono fatti valere: oltre a Talacci, vice-campione mondiale come abbiamo detto, Franzoso è quarto a 25 centesimi dal vincitore, lo svizzero Monney, e ad appena 2 dall’austriaco Rieser, che chiude il podio, Franzoni è 13esimo a 84 dal vincitore (farà molto meglio nelle prossime gare), Tobias Kastlunger 29esimo, Martino Rizzi 33esimo.Detto della bravissima Zanoner terza, la gara è stata vinta dall’austriaca Egger davanti alla connazionale Grill.Le altre italiane: Giulia Albano 15esima, Sara Allemand 25esima, Ilaria Ghisalberti 34esima.Domani super g, sulla stessa pista. (continua)

[ 06/03/2020 ] - WCJ Narvik: domani i titoli in discesa
Dopo i due giorni di prove,  possiamo trarre un bilancio in vista delle gare che avranno luogo domani.La prima prova (quella del 5 marzo) si è svolta con partenza abbassata, a causa del forte vento che ha soffiato a Narvik che, ricordiamo, si trova molto a nord, ben più vicino a Capo Nord che ad Oslo, tra i fiordi profondi .Ieri nella prima prova non si è riusciti a partire dalla cima del tracciato, ma le indicazioni sono abbastanza chiare: molto bene Franzoni, quarto a 0,43 dal miglior tempo dell’austriaco Rieser, e Franzoso, sesto a 0,58, discreti Rizzi e Talacci, oltre la ventesima posizione, Kastlunger più indietro.Tra le ragazze, buona la Zanoner, settima a 1,07 dalla migliore, la francese Errard, non male Albano, sedicesima, poi Allemand ventunesima e Ghisalberti più indietro.Nella seconda prova, quella odierna, si è partiti ancora più in basso per la neve appena caduta (grande il lavoro degli addetti per pulire il tracciato) e  per questo il risultato non è significativo e non vale la pena commentarlo.Tra i maschi, sembrano molto pericolosi tre norvegesi, Fossland, Mc Grath e Kindem, l’austriaco Rieser, lo sloveno Naralocnik, gli svizzeri Chabloz e Monney, i francesi Tuaire e Fresquet: con l’aggiunta dei nostri, soprattutto Franzoni e Franzoso, è questo il lotto dei più accreditati pretendenti al podio, il campione mondiale, ci sbilanciamo, sarà uno di questi ragazzi.Tra le ragazze, molto forti le francesi Errard e Smadja Clément, l’americana Cashman, la svedese Dannewitz, le austriache, le francesi, le norvegesi, e le nostre Zanoner e Albano, soprattutto.La pista, correndola tutta, sarebbe varia: la prima parte più facile, la seconda più difficile, ma tutto il tracciato è interessante. Non una pista banale, non un’autostrada, nel complesso una pista perfettamente adatta ad un Mondiale Junior.Il problema, dunque, la vera incognita, è il meteo: fino alla settimana scorsa bel tempo (con vento, tuttavia); adesso neve e nuvole basse.Al nord è (quasi) sempre ... (continua)

[ 04/03/2020 ] - TdG - Luce verde per i Mondiali Juniores di Narvik
Ieri il primo contingente dei nostri atleti è finalmente atterrato a Narvik (Nor), dove il 5 marzo cominceranno i Mondiali Juniores 2020 con le prove della discesa.Dei sette atleti italiani sono già in Norvegia Tobias Kastlunger (1999), Matteo Franzoso (1999), Martino Rizzi (2000), Giovanni Franzoni (2001) e Simon Talacci (2001).A questi si aggiungeranno in seguito Alex Vinatzer (1999) e Filippo Della Vite (2001).Le atlete arrivate in Norvegia sono Giulia Albano (1999), Monica Zanoner (1999), Sara Allemand (2000) e Ilaria Ghisalberti (2000).A queste si aggiungeranno Lara Della Mea (1999), Marta Rossetti (1999), Petra Unterholzner (1999) e Serena Viviani (1999).La partenza era stata programmata per il 2 marzo, cioè con buon anticipo rispetto all’inizio delle competizioni, ma i nostri, accompagnati dal capo delegazione (e capo allenatore della C maschile) Massimo Carca, lunedì non sono potuti partire per la cancellazione del volo.L’attrezzatura, invece, era già da un paio  di giorni in viaggio, per coprire con tre pulmini gli oltre 3200 km dall’Italia a Narvik, ed un plauso va a chi materialmente ha garantito che arrivasse a destinazione: tutti gli sci, un numero altissimo, più tutto il resto...Uno sforzo organizzativo notevole, con la necessità, oltretutto, di modificare il piano di partenza.I nostri, Carca in testa, non si sono persi d’animo, dimostrando che per ogni problema c’è (quasi) sempre una soluzione.Adesso tutto è pronto, e a picco sul fiordo di Narvik, con il mare come orizzonte, i nostri ragazzi da domani si confronteranno con i più forti giovani di tutto il mondo.Giova ricordare che quest’anno la rassegna è aperta ai nati dal 1999 compreso in su e Fantaski seguirà con attenzione le loro imprese, dando conto di ogni risultato.Giù le punte, ragazzi! (continua)

[ 26/02/2020 ] - TdG - La squadra maschile per i Mondiali Juniores
La FISI ha ufficializzato la lista dei giovani che scenderanno in pista ai prossimi Mondiali Juniores di Narvik (Nor).Tra i maschi sono rappresentate una gran varietà di squadre nazionali:Alex Vinatzer (1999), squadra ATobias Kastlunger (1999), squadra BMatteo Franzoso (1999), squadra CGiovanni Franzoni (2001), squadra CFilippo Della Vite (2001), squadra CMartino Rizzi (2000), gruppo ‘Osservati’Simon Talacci (2001), gruppo ‘Osservati’Il contingente maschile, dunque, è di 7 elementi, e 6 di questi erano ampiamente pronosticabili. Il settimo, che gareggerà nelle discipline veloci, si è guadagnato il posto soprattutto nelle recenti DH di Sella Nevea, convincendo i tecnici.Qualcuno, come sempre accade nei grandi appuntamenti, è rimasto fuori dalle convocazioni, ed in questo particolare caso la ragione è da rintracciare in piccoli infortuni  che da un lato hanno limitato la crescita, dall’altro suggerito ai tecnici di non rischiare.I quartetti (l’Italia dovrebbe schierare quattro atleti per ogni specialità), sembrano fatti: il risultato è una squadra molto forte, con una stella della WC, Vinatzer, (già a podio in WC e campione mondiale junior di slalom in carica), il vice campione in carica di gigante, Kastlunger, un giovane di assoluto talento, G. Franzoni, di recente a podio in EC, tra i favoriti in tutte le gare che disputerà, uno slalomista di gran talento, Franzoso, che si cimenterà anche nelle veloci, un gigantista emergente, Della Vite, un velocista tecnico, M.Rizzi, ed infine la sorpresa-Talacci, un altro giovane che ama soprattutto la velocità.Nel complesso, dicevamo, una compagine solida, agli ordini del capo delegazione Massimo Carca.I nostri sono competitivi in tutte le discipline, non soltanto nello slalom, il cui favorito d’obbligo è Vinatzer.L’avversario più pericoloso è il norvegese Mc Grath (2000), forte in tutto; molto forte lo slalomista austriaco Sturm (2001), e gli altri austriaci (mentre scriviamo, l’Austria non ha ancora ufficializzato le ... (continua)

[ 26/02/2020 ] - I 15 Azzurrini per i Mondiali Jr di Narvik
La FISI ha rese note le convocazioni per i Mondiali Juniores di Narvik, in programma in Norvegia dal 5 al 14 marzo.Saranno 15 gli atleti Azzurri impegnati, tra cui spiccano Alex Vinatzer, Giovanni Franzoni, Marta Rossetti e Lara Della Mea.Vinatzer, che non è andato in Giappone per una pesante influenza contratta prima di Chamonix, difenderà il titolo in slalom conquistato un anno fa in Val di Fassa, e gareggerà anche in gigante; Franzoni ha inanellato una serie di ottime prestazioni in Coppa Europa, tra gigante e combinata ma anche superg. Tra le ragazze ci sono Rossetti e Della Mea, quest'ultima può già vantare 16 pettorali in CdM.Un anno fa andò a medaglia anche Tobias Kastlunger con l'argento in ggigante.Ecco i nomi:DONNEAlbano Giulia - 1999 - CS Mont GlacierAllemand Sara - 2000 - SC BardonecchiaDella Mea Lara - 1999 - CS EsercitoGhisalberti Ilaria - 2000 - GS Fiamme GialleRossetti Marta - 1999 - GS Fiamme OroUnterholzner Petra - 1999 - GS CarabinieriViviani Serena - 1999 - SC Val ChisoneZanoner Monica - 1999 - CS EsercitoUOMINIDella Vite Filippo - 2001 - SC Radici GroupFranzoni Giovanni - 2001 - Ski College VenetoFranzoso Matteo - 1999 - GS Fiamme GialleKastlunger Tobias - 1999 - GS Fiamme GialleRizzi Martino - 2000 - GS Fiamme OroTalacci Simon - 2001 - CS EsercitoVinatzer Alex - 1999 - GS Fiamme Gialle (continua)

[ 20/02/2020 ] - CE: Nani sul podio, ok Ballerin e Franzoni
C'è tanta Italia protagonista a Jasna, nel primo di due giganti validi per la Coppa Europa: sono almeno tre i risultati degli azzurri che, per motivi diversi, assumono una notevole rilevanza.Nella gara vinta dal forte norvegese Atle Lie McGrath - che sta disputando una notevolissima stagione continentale - davanti al tedesco Bastian Meisen, troviamo anzitutto Roberto Nani in terza posizione a 32 centesimi di distacco dal tempo di 1:29.74 totalizzato dallo scandinavo: per il livignasco è il secondo podio consecutivo dopo la vittoria di Berchstesgaden, a conferma di uno stato di forma finalmente positivo. In classifica seguono Marcus Monsen e Raphael Haaser, quindi in 6/a piazza ecco Andrea Ballerin: un risultato importante per l'esperto poliziotto trentino, che risponde così nel migliore dei modi all'esclusione dai convocati per le gare asiatiche di Coppa del Mondo, dove pure avrebbe il posto fisso extra-contingente. Il terzo azzurro meritevole di attenzione è Giovanni Franzoni: i lampi di Sella Nevea non sono rimasti isolati, se è vero che quest'oggi il giovanissimo bresciano si presenta anche in gigante inserendosi al 12/o posto, col pettorale 45 e con un tempo clamoroso nella seconda manche dove risale la classifica. Sembrano sempre più evidenti le qualità di questo ragazzo di Manerba del Garda, da far crescere con la dovuta calma ed attenzione.Buoni piazzamenti infine per Giulio Zuccarini 15/o ed Alex Hofer 17/o: domani la località slovacca ospiterà un altro gigante. (continua)

[ 14/02/2020 ] - TdG - I tre giorni in EC di Giovanni Franzoni
Chi segue Fantaski avrà letto venti giorni fa l’articolo che presentava la ‘nuova’ Nazionale C di Massimo Carca.Nuova per due ragioni: in primo luogo su 8 effettivi, 6 sono nuovi; in secondo luogo, il progetto-C è finalmente strutturato, organizzato ed apertamente ambizioso.Non che prima si ‘facesse finta’, tuttavia la differenza è notevole.La premessa sulla ‘nuova’ C vuole introdurre un fatto attuale e ‘rumoroso’ nel panorama agonistico:Giovanni Franzoni, classe 2001, che avevamo presentato come fortissimo in gigante e dotato per la velocità, negli ultimi tre giorni ha fatto cose per le quali si potrebbero scomodare campioni del recente passato e del presente: nel trittico di super g di Coppa Europa, dei quali l’ultimo era anche prova veloce per la combinata, Giovanni ha stupito molti ma non noi.Nel primo super g, e partendo con il 69, è arrivato 13esimo, nel secondo, sesto, ed oggi addirittura quarto a sei centesimi da MCGrath, secondo, fenomeno norvegese più vecchio di lui di un anno.Nella combinata, infine, con una manche di slalom solida, ha chiuso secondo.Un podio fantastico, a nemmeno 19 anni.Ci eravamo ‘tenuti bassi’ descrivendo le doti di Giovanni Franzoni: non è mai opportuno esagerare, soprattutto quando un giovane deve ancora dimostrare quanto davvero vale.Oggi ci sbilanciamo un po’ di più: Franzoni ha un talento indiscutibile, è nato per sciare.Suggeriamo a tutti di guardare un paio di fotografie di Giovanni tra le porte di un gigante: voi guardatele e capirete perché vi suggeriamo di guardarle. Con il prossimo aggiornamento FIS (tra quattro giorni) Giovanni Franzoni  sarà 90esimo al mondo in combinata, intorno alla 160esima posizione  in gigante, poco oltre la 200esima in slalom e discesa, 180esimo in super g.Ma questi numeri, del tutto provvisori, non dicono molto.Noi non sappiamo dove potrà arrivare, nessuno lo sa.Ma crediamo di poterlo immaginare: dove il suo grandissimo talento lo porterà. Scusaci, Giovanni, se abbiamo parlato di te in questi ... (continua)

[ 14/02/2020 ] - CE: Franzoni brilla a Sella Nevea
Giovanni Franzoni dimenticherà difficilmente questa settimana di San Valentino, che gli ha regalato una serie di piazzamenti estremamente significativi in Coppa Europa nella tappa di Sella Nevea.13/o mercoledì in supergigante col pettorale 60, 6/o giovedì, oggi questo giovanissimo bresciano ha compiuto un altro step: 4/o nel terzo ed ultimo superg, soprattutto 2/o in combinata alpina grazie ad un'eccezionale manche di slalom. Incontestabile il livello tecnico delle gare, che dà così ulteriore lustro a questo 18enne della squadra C di Max Carca: il superg vede infatti vincere nuovamente Raphael Haaser davanti al solito Atle Lie McGrath e all'altro austriaco Stefan Rieser, che esclude il lombardo dal podio per appena due centesimi. Ma in slalom, disciplina dove sinora non ha mai gareggiato oltre le gare FIS, Franzoni realizza un piccolo capolavoro e risale sino alla seconda posizione finale della combinata: meglio di lui, per appena 34 centesimi, il già citato McGrath, finalmente a segno dopo una sequela pressoché infinita di podi. L'azzurrino si prende oltretutto il lusso di tenersi alle spalle un certo Luca Aerni, che precede il connazionale Semyel Bissig e il francese Louis Tuaire.Per quanto riguarda gli altri elementi della squadra azzurra, in combinata si segnala la 17/a piazza di Giulio Zuccarini (pettorale 77), quindi la 20/a di Matteo Franzoso (72), la 21/a di Alessio Bonardi (69), la 22/a di Tobias Kastlunger (75), la 25/a di Luca Taranzano (80), la 28/a di Alexander Prast e la 29/a di Jacques Benjamin Alliod (79).In superg, invece, ancora ben piazzato Prast 11/o, positivo Pietro Zazzi 13/o, ottimo inserimento di Zuccarini in 19/a piazza, quindi ancora Bonardi 24/o e Taranzano 25/o: si tratta di due ragazzi del '98, uno emiliano e l'altro friulano, che festeggiano quest'oggi i primi punti nel circuito.  (continua)

[ 13/02/2020 ] - CE: Bosca a podio a Sella Nevea, bene Franzoni
C'è il sorriso di Guglielmo Bosca sul podio di Sella Nevea: un podio dall'alto valore simbolico per il milanese di Courmayeur, che chiude così il cerchio con due anni problematici nella quale alcune difficoltà fisiche alla gamba gli avevano impedito di proseguire sui livelli espressi tra 2015 e 2017.L'atleta dell'Esercito è infatti 3/o nel supergigante disputato giovedì: vince, in 1:13.14, quel Mathieu Faivre che sulla pista friulana si è riscoperto appassionato di discipline veloci. A 54 centesimi il vincitore di mercoledì Raphael Haaser, quindi il già citato Bosca precede l'altro austriaco Maximilian Lahnsteiner e il tedesco Stefan Luitz, sempre a proposito di gigantisti particolarmente a proprio agio qui a Sella Nevea.Ma la soddisfazione dei tecnici azzurri guidati da Lorenzo Galli procede scorrendo la classifica: 6/o, infatti, il 2001 Giovanni Franzoni, di gran lunga lo squillo più importante della sua giovanissima carriera. Poco più indietro Alexander Prast 8/o e dunque costantemente tra i primi nelle prove continentali di velocità: troviamo poi Pietro Zazzi 18/o, Henri Battilani 19/o, Niccolò Molteni 20/o, Martino Rizzi 26/o e Pietro Canzio 29/o. Da sottolineare in particolare queste ultime due performance: Rizzi, poliziotto classe 2000 della Val di Non, si è inserito col pettorale 67; Canzio, anch'egli in forza alle Fiamme Oro, si è inserito invece col numero 59. (continua)

[ 12/02/2020 ] - CE: Prast sul podio a Sella Nevea
Si apre la tappa di Sella Nevea in Coppa Europa subito con un piacevole sorriso azzurro: Alexander Prast conclude infatti al terzo posto il supergigante disputato nella mattinata di mercoledì.Il carabiniere di Terlano centra così il terzo podio della carriera nel circuito continentale, chiudendo a 83 centesimi dal vincitore Raphael Haaser: il fratello della più celebre Ricarda fa segnare il tempo di 1:08.71, precedendo di 69 centesimi l'onnipresente norvegese Atle Lie McGrath.Alle spalle di Prast troviamo ancora Austria con Julian Schuetter e quindi un Mathieu Faivre che sta cercando di alzare il proprio livello anche nelle discipline veloci. Subito dietro, in 6/a piazza, ecco Guglielmo Bosca: a completare la positiva giornata per gli italiani, il 13/o posto del gardesano Giovanni Franzoni, classe 2001 autore di un notevole exploit col pettorale 69. Poco più indietro, in 18/a posizione Finferlo De Aliprandini e 19/o Niccolò Molteni, con Pietro Zazzi 27/o.Giovedì è in programma un altro supergigante, seguito venerdì da una combinata alpina. (continua)

[ 23/01/2020 ] - TdG - I giovani di Carca
C’è una realtà tanto promettente quanto silenziosa, la Nazionale C maschile, che apre un nuovo corso della FISI, fatto di idee chiare ed investimenti concreti sui giovani.Lontano dai riflettori, Massimo Carca (capo allenatore) sta facendo un lavoro di qualità sui nostri ragazzi.L’obiettivo di ogni allenatore (e di chi allena gli junior in particolar modo) è l’ottimale  valorizzazione del capitale umano a disposizione, e ciò richiede notevoli competenze tecniche ed organizzative perché occorre gestire ed indirizzare atleti dallo sviluppo fisico ancora in costruzione e con attitudini e caratteristiche tecniche differenti.Conosciamo ora in breve i ragazzi di Massimo Carca, questi otto giovani nati tra il 1998 e il 2001.Giovanni Franzoni (2001) sta centrando nelle FIS risultati che testimoniano il suo notevole talento, sia in slalom sia in gigante, specialità questa nella quale è già a ridosso dei primi 150 sciatori al mondo, occupando la 158esima piazza del ranking. In questi giorni è impegnato nelle gare veloci di EC, poiché sempre ha mostrato una naturale propensione per la velocità, poi tornerà al suo gigante in EC.Manuel Ploner (2001), davvero talentuoso sia in slalom sia in gigante, tra i pali stretti ha tutto per diventare molto forte. Molto alto, è il classico slalomista moderno, ha tecnica e va forte sul duro e sul difficile.Matteo Franzoso (1999) sta confermando di essere uno slalomista che può arrivare in alto, ed ha talento anche nella velocità (è con Franzoni ad Orcières, in questi giorni). Se trova la continuità, si toglierà molte soddisfazioni.Matteo Canins (1998), il veterano del gruppo, sta crescendo sia in slalom sia in gigante: l’aria della nuova C gli ha fatto bene.Filippo Della Vite (2001) è soprattutto un gigantista, e di talento. Sta ottenendo risultati molto buoni nelle FIS e sta facendo esperienza in EC. Nel ranking mondiale è poco dietro Franzoni.Matteo Bendotti (2001) è anch’egli talentuoso nelle tecniche, e lo sta dimostrando sul campo nelle ... (continua)

[ 19/11/2019 ] - Gigantisti al lavoro a Livigno,torna Ballerin
Prosegue il lavoro dei gigantisti azzurri di Coppa del mondo, che dopo l'impegno di Soelden valido come prima tappa della Cdm, si ritroveranno da martedì 19 novembre a Livigno (Ita) per un nuovo raduno della durata di cinque giorni.Agli allenamenti parteciperanno i seguenti quattro atleti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Giulio Bosca e Hannes Zingerle.Ballerin, che ha il posto fisso in Coppa del Mondo, sta recuperando dall'infortunio patito a Saas-Fee oltre un mese fa (lesione al collaterale del ginocchio destro) e che l'ha costretto a saltare la tappa di apertura di Soelden.Li coordineranno nel lavoro quotidiano, fino al prossimo 23 novembre, l'allenatore responsabile Roberto Saracco e l'allenatore Giancarlo Bergamelli.L'obiettivo è quello di arrivare al meglio in occasione del prossimo gigante, il secondo della stagione, che si disputerà a Beaver Creek, in terra americana domenica 8 dicembre.Nel frattempo ben nove colleghi specializzati nello slalom, gareggeranno domenica 24 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15) sulle nevi di Levi (Fin), dove si sfideranno anche le donne nella giornata precedente.GRUPPO POLIVALENTI - A Livigno però, non ci sarà solo la squadra maschile: sempre da martedì 19 novembre e per i medesimi giorni, si alleneranno due atlete appartenenti al gruppo Polivalenti. Stiamo parlando di Karoline Pichler e Laura Pirovano, le quali saranno assistite dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin.COPPA EUROPA FEMMINILE - Una vasta pattuglia di donne appartenenti alle squadre di Coppa Europa, sia tecniche che veloci, si trasferirà a Trysil, a partire da martedì 19 novembre. Convocate dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, si ritroveranno sulle nevi della Norvegia Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Elisa Platino, Vivien Insam, Elena Sandulli, ... (continua)

[ 13/09/2019 ] - Ushuaia: ultimi arrivi e prime partenze
Dopo il raduno al Passo dello Stelvio terminato lo scorso 1 settembre, la squadra femminile delle discipline veloci di Coppa Europa volerà ad Ushuaia per un nuovo periodo di allenamento, che inizierà il prossimo sabato 14 settembre.I convocati, resi noti dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono i seguenti: Giulia Albano, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Asja Zenere.Il raduno in terra argentina proseguirà fino al prossimo 5 ottobre in compagnia dei tecnici Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Federico Detragiache e Guglielmo Favre.Nella terra del fuoco arriveranno domenica 15 settembre anche le squadre C, per restarci fino al 9 ottobre.Nel dettaglio il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha chiamato i seguenti atleti: Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Filippo Della Vite e Alessandro Pizio.Tra i convocati per le donne troviamo Sara Allemand, Veronika Calati, Marika Mascherona, Ilaria Ghisalberti, Giulia Paventa, Serena Viviani, Celina Haller, Giulia Di Francesco e Giulia Tintorri.A coordinare il lavoro del gruppo C maschile saranno i tecnici Massimo Carca, Massimiliano Blardone, Andrea Truddaiu, Ivan Imberti e Riccardo Coriani. A lavorare con le donne saranno invece Angelo Weiss, Michel Davare, Stefano Canavese e Federico Rauco.Ad Ushuaia è anche tempo di rientri: lunedì 16 i velocisti e gli slalomisti torneranno in patria, mentre i gigantisti si tratterranno fino a fine settimana, venerdì 20. (continua)

[ 30/07/2019 ] - Velocisti allo Stelvio,gruppo C ad Amneville
Il quartetto della velocità di Coppa del mondo (ad eccezione dell'assente Dominik Paris) si ritrova al Passo dello Stelvio per quattro giorni di sci sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige, a partire da oggi martedì 30 luglio fino a venerdì 2 agosto. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia, insieme ai loro presenti il direttore tecnico Alberto Ghidoni, i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Si sposta invece in Francia il gruppo C maschile per cinque giorni di allenamento in slalom nell'impianto al coperto di Amneville, in Francia. Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Riccardo Allegrini, Matteo bendotti, Matteo Canins, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Alessandro Pizio e Manuel Ploner, che saranno assistiti anche dai tecnici Max Blardone e Andrea Truddaiu. (continua)

[ 20/06/2019 ] - Allo Stelvio Azzurre,velocisti e squadra C
E' tempo di tornare in pista per gli atleti dello sci alpino: a partire da lunedì 24, fino a sabato 29 giugno, con la convocazione del direttore sportivo Massimo Rinaldi e del direttore tecnico Gianluca Rulfi, le polivalenti di Coppa del Mondo Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter inizieranno l'allenamento sciistico a Passo Stelvio, assieme alle due atlete del gruppo Elite, Federica Brignone e Sofia Goggia.A guidare l'allenamento saranno i tecnici Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi, assieme al resto dello staff.Le azzurre non saranno sole: sul ghiacciaio sarà presente anche il quartetto di Cdm maschile nelle discipline veloci composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill.A seguire la squadra ci sarà il dt e allenatore responsabile Alberto Ghidoni con i tecnici dello staff.Anche il gruppo C maschile è stato convocato, dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, al raduno in programma alla fine di giugno: dal 25 al 3 luglio i giovani Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio e Filippo Della Vite, torneranno sulle nevi del ghiacciaio guidati dallo stesso Carca, con la consulenza di Max Blardone.font: fisi.org (continua)

[ 16/05/2019 ] - Squadra C: tutti i cambiamenti
E' partita la rivoluzione dei gruppi giovanili azzurri, un progetto che il presidente Flavio Roda aveva annunciato e spinto, e che da martedì vede il concreto "kick-off" con la composizione ufficiale delle squadre.A guida del progetto, che avrà budget e responsabilità separate dai gruppi Coppa del Mondo e Coppa Europa, c'è Max Carca, già DT Azzurro e nella scorsa stagione responsabile della Scuola Tecnici Federali.Carca guiderà anche la squadra C maschile con Angelo Weiss al timone della femminile, e l'inserimento dell'ex gigantista azzurro Max Blardone, con il preciso scopo di trasmettere ai giovani la sua esperienza pluriennale ad alto livello.Al momento non ha trovato spazio l'ex coach Stiletto.Il progetto complessivo appare attento e ben curato, con il coinvolgimento di quel gruppo presente da qualche stagione - gli 'Osservati' - che non sono formalmente inseriti in squadra C ma che già rappresentano le eccellenze dei singoli Comitati.E per loro, 22 ragazzi e 22 ragazze,  sono stati già pensati e programmati 35 giorni sulla neve e 7 di preparazione atletica, con la concreta possibilità di "salire" a suon di risultati.In totale sono coinvolti 18 (C) + 44 (Osservati) ovvero 62 atleti, che avranno l'opportunità di lavorare continuativamente e confrontarsi, con l'ausilio di tecnici di livello assoluto e - grazie all'azienda farmaceutica Techdown Pharma Italia - con un budget decoroso per l'esigenze agonistiche.A questo proposito: 6 tra gli Osservati, classe 1998 e quindi al secondo anno Giovani, dovranno contribuire economicamente al programma.Ufficialmente la squadra C maschile avrà 8 atleti: confermati Canins e Franzoso, ci sono 6 nuovi ingressi (Allegrini, Bendotti, Dellavite, Franzoni, Pizio, Ploner) mentre altri 5 atleti (Canzio, Gori, Kastlunger, Moling, Zuccarini) sono stati promossi in squadra B.Non trovano più spazio Canclini, Hell e Moschini.La C femminile prevede 10 posti: sono confermate Calati, Di Francesco, Paventa, Tintorri, Welf, salgono in squadra ... (continua)

[ 14/05/2019 ] - Squadre C: definiti i nomi, Max Carca responsabile
Si è tenuta a Milano la Commissione Giovani dello sci alpino alla presenza dei consiglieri federali Alfons Thoma, Carmelo Ghilardi, dei tecnici dei Comitati Regionali e dei Gruppi Sportivi Militari che, con delibera del Presidente numero 97 del 14 maggio, ha ufficializzato la composizione delle squadre C.Massimo Carca è stato nominato responsabile del settore giovanile, nel corso della giornata è stata condivisa la necessità di aumentare la qualità del lavoro e della programmazione, inserendo due blocchi grandi di preparazione atletica durante il periodo estivo per un totale di quattro settimane, a cui si aggiunge un periodo di tre settimane sugli sci alla fine dell'estate sulle nevi sudamericane, sfruttando le condizioni della neve stessa e la possibilità di allenarsi in più specialità e diversificare il lavoro.Il progetto prevede pure un incremento dei raduni dei gruppi Osservati, con 35 giorni complessivi sulla neve (20 giorni per le discipline tecniche, 15 giorni per le discipline veloci) e 7 giorni di preparazione atletica, con l'obiettivo di monitorare e sostenere con sempre maggiore efficacia le eccellenze territoriali, con la volontà di dare la possibilità agli atleti che lo meriteranno, di entrare nel team.Il tutto in stretta collaborazione con i Comitati Regionali. Nel progetto verrà coinvolto anche Massimiliano Blardone, che trasferirà ai giovani la sua esperienza da atleta di massimo livello internazionale.Sostenitore dell'attività giovanile sarà Techdow Pharma Italia, azienda farmaceutica, leader mondiale nel settore. Massimo Carca - Responsabile Giovanile e Allenatore Responsabile Gruppo C maschile    Angelo Weiss  - Allenatore Responsabile Gruppo C femminileGRUPPO C  ATLETI  Allegrini Riccardo - 19/01/2000 - C.S. CarabinieriBendotti Matteo - 01/11/2001 - S.C. Radici GroupCanins Matteo - 02/03/1998 - G.S. Fiamme GialleDellavite Filippo - 04/10/2001 - S.C. Radici GroupFranzoni Giovanni - 30/03/2001 - Ski College VenetoFranzoso Matteo - 16/09/1999 - ... (continua)

[ 11/04/2019 ] - GP Italia Sr: vincono Franceschetti e Baruffaldi
Pietro Franceschetti e Stefano Baruffaldi sono i vincitori ex aequo del Gran Premio Italia senior 2018-2019.La classifica finale si è consolidata dopo la cancellazione della tappa FIS di Pampeago dove era previsto l'ultimo gigante.Così Franceschetti, classe 1993 dello Sporting Club Madonna di Campiglio e Baruffaldi, classe 1992 delle Fiamme Gialle, hanno chiuso entrambi a quota 780 punti.Terzo classificato Giovanni Franzoni, con 709 punti, classe 2001 dello Ski College Veneto e categoria Aspiranti, protagonista di una grande stagione, tanto da trionfare nel Gran Premio Italia Giovani e Aspiranti.Tra le società si è imposto il Centro Sportivo Carabinieri con 1600 punti, a +23 sulle Fiamme Gialle.Classifica finale Gran Premio Italia Senior1. Pietro Franceschetti (S.C. Madonna di Campiglio) 780 punti1. Stefano Baruffaldi (G.S. Fiamme Gialle) 7803. Giovanni Franzoni (Ski College Veneto Falcade) 7094. Martino Rizzi (G.S. Fiamme Oro Moena) 4405. Pietro Zazzi (Reit Ski Team ASD) 360 (continua)

[ 03/04/2019 ] - GP Italia Aspiranti:vincono Lucchini e Franzoni
(da fisi.org) Le gare dei Campionati italiani Aspiranti disputate la settimana scorsa hanno messo fine anche al Gran Premio Italia. I vincitori di questa stagione sono Pilar Elisa Lucchini, valdostana classe 2001 dello Sci Club Azzurri del Cervino, che ha trionfato con 640 punti mettendosi alle spalle le corregionali Alice Calaba e Sophie Mathiou, e, tra gli uomini, Giovanni Franzoni.Il veneto ha dominato la stagione con 1030 punti e l'anno prossimo sarà in Nazionale avendo vinto anche il Gran Premio Italia Giovani: tra gli Aspiranti ha concluso davanti a Manuel Ploner e Simon Talacci.Classifica finale GP Italia femminile Aspiranti1. LUCCHINI Pilar Elisa 2001 (S.C. Azzurri del Cervino - Val d'Aosta) 640 punti2. CALABA Alice 2002 (S.C. Gressoney Monte Rosa - Val d'Aosta) 464 3. MATHIOU Sophie 2002 (Ski Club Pila - Val d'Aosta) 4534. PAZZAGLIA Alice 2002 (CUS Parma - Appennino Emiliano) 4225. NOGLER KOSTNER Nicole 2001 (Sci Club Gardena - Alto Adige) 405 6. BLANGERO Gaia 2001 (Equipe Limone - Alpi Occidentali) 3527. PIAGGIO Martina 2001 (Mondolé Ski Team - Alpi Occidentali) 3308. BELFROND Annette 2002 (Crammont Mont Blanc - Val d'Aosta) 3249. CAPPELLINI Vittoria 2002 (Bachmann Sport College - Friuli Venezia Giulia) 2809. GIORDANO Flavia Diletta 2001 (SAI Napoli - Campania) 280Classifica finale GP Italia maschile Aspiranti1. FRANZONI Giovanni 2001 (Ski College Veneto-Falcade - Veneto) 1030 punti2. PLONER Manuel 2001 (Ski Club Ladinia-Alta Badia - Alto Adige) 6703. TALACCI Simon 2001 (Ski Racing Camp - Alpi Centrali) 5054. ABRUZZESE Marco 2002 (Mondolé Ski Team - Alpi Occidentali) 4945. SCUSSEL Federico 2001 (Ski College Veneto-Falcade - Veneto) 4826. BATTISTI Alberto 2001 (A.S.E. Catinaccio-S.C. Rosengarten - Alto Adige) 3657. PIZIO Alessandro 2001 (S.C. Radici Group - Alpi Centrali) 3468. D'AMICO Edoardo 2002 (Agonistica Campiglio Valrendena - Trentino) 2569. DELLA VITE Filippo 2001 (S.C. Radici Group - Alpi Centrali) 25010. RANZI Maximilian 2001 (Ski Club Vigiljoch ... (continua)

[ 24/03/2019 ] - Assoluti 2019: Zingerle oro in gigante
Hannes Zingerle si iscrive alla lista dei campioni italiani. Il carabiniere altoatesino vince la medaglia d'oro agli Assoluti di Cortina chiudendo secondo la gara disputata sulla Vertigine alle spalle dell'austriaco Roland Leitinger, ovviamente fuori classica. Zingerle ha preceduto due corregionali, Alex Hofer (Fiamme Gialle) e Simon Maurberger (Carabinieri), rispettivamente in ritardo di 57 e 95 centesimi.Ai piedi del podio Giovanni Borsotti (Carabinieri), quarto a 1"18, Andrea Ballerin (Fiamme Oro) quinto a 1"21 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) sesto a 1"45. Buona la prova di Giovanni Franzoni (Ski College Falcade), che ha conquistato un posto in Nazionale nella prossima stagione vincendo il Gran Premio Italia Giovani in questi giorni: qui ha chiuso ottavo a 1"83. In pista è sceso anche Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle) argento mondiale juniores che si è classificato undicesimo con un distacco di 2"53 da Zingerle, precedendo Alex Vinatzer (Fiamme Gialle).  "E' un periodo molto bello per me - dichiara Zingerle - , aperto dalla vittoria di una gara in Coppa Europa a Kranjska Gora e coronato da questo titolo che è il mio primo. Non sempre è facile raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati, ma ci vuole molto lavoro e i conti si tirano solo a fine carriera. I miei prossimi obiettivi sono chiari: continuare a primeggiare in Coppa Europa e poi compiere finalmente il salto in Coppa del mondo". Per Hannes Zingerle è il primo trionfo in carriera agli Assoluti: ha costruito il suo successo già nella prima manche ripresentandosi con 16 centesimi di vantaggio su Alex Hofer, ma ben più consistente sugli altri. Con Riccardo Tonetti fuori gioco per un infortunio che lo ha costretto a chiudere la stagione in anticipo, Manfred Moelgg assente e Giulio Bosca, campione in carica, uscito nella prima manche, il carabiniere 23enne è stato bravo a farsi valere anche nei confronti di avversari che in questa stagione avevano fatto bene, come Andrea Ballerin, o che vantano più ... (continua)

[ 23/03/2019 ] - GP Italia Giovani: vince Franzoni,Cason in azzurro
Le gare valide per i Campionati Italiani Assoluti hanno messo fine al Gran Premio Italia Giovani.A vincerlo è stato l'atleta classe 2001 Giovanni Franzoni, 17enne dello Ski College Veneto-Falcade, che ha trionfato con 928 punti guadagnandosi il diritto di un posto in Nazionale per la prossima stagione (già suo in ogni caso dopo aver vinto la classifica di specialità nel gigante).Alle sue spalle Manuel Ploner, anche lui l'anno prossimo in azzurro dopo aver vinto la classifica di slalom, terzo Martino Rizzi.In Nazionale, l'anno prossimo, ci sarà anche Mattia Cason, atleta classe 1999 dello Sci Club Gardena, vincitore del Gran Premio Italia Giovani per quanto riguarda le discipline veloci, con 280 punti, davanti a Hugo Mittermair e ancora Martino Rizzi.Classifica finale assoluta Gran Premio Italia Giovani 2018-191. GIOVANNI FRANZONI 2001 (Ski College Veneto-Falcade - Veneto) 928 punti 2. MANUEL PLONER 2001 (Amateur Ski Club Ladinia-Alta Badia) 6493. MARTINO RIZZI 2000 (G.S. Fiamme Oro Moena - Gruppo Militare) 5074. Giovanni Zazzaro 1999 (C.S. Carabinieri) 4655. Alessio Bonardi 1998 (G.S. Fiamme Oro Moena) 4296. Mattia Cason 1999 (S.C. Gardena Raiffeisen Gherdeina) 3837. Francesco Galdiolo 1998 (Wonder Ski) 3548. Giacomo Dalmasso 2000 (Ski Team Fassa) 3369. Tobias Knollseisen 1998 (A.S.D. Kronplatz) 32710. Filippo Della Vite 2001 (S.C. Radici Group) 315Classifica finale velocità Gran Premio Italia Giovani1. MATTIA CASON 1999 (S.C. Gardena Raiffeisen Gherdeina - Alto Adige) 280 punti2. HUGO MITTERMAIR 1998 (C.S. Carabinieri - Gruppo Militare) 2583. MARTINO RIZZI 2000 (G.S. Fiamme Oro Moena - Gruppo Militare) 257font: fisi.org (continua)

[ 22/03/2019 ] - Assoluti 2019: Marsaglia oro anche in superg
(da fisi.org) Marsaglia concede il bis, in tutti i sensi. L'atleta romano si conferma campione italiano di superG dopo il trionfo della scorsa stagione e soprattutto fa doppietta sulla Vertigine di Cortina dopo aver già vinto lo "scudetto" nella discesa ventiquattro ore fa, rivelandosi l'azzurro più veloce della settimana.Il 33enne portacolori dell'Esercito ha preceduto di 63 centesimi Mattia Casse e Dominik Paris, medaglia d'argento ex aequo, con l'altoatesino che si è dovuto di nuovo accontentare di salire sul podio dopo i tanti trionfi nelle ultime gare di Coppa del Mondo. Secondo nell'ordine d'arrivo era in realtà lo svedese Mattias Roenngren, ovviamente fuori classifica, mentre l'altro azzurro di punta, Christof Innerhofer, è uscito poco dopo il primo intermedio, dove aveva fatto segnare il miglior tempo.Ai piedi del podio Florian Schieder, quarto a 1"09, e Davide Cazzaniga, quinto a 1"10.La gara assegnava anche i titoli italiani Giovani e Aspiranti: nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Matteo Franzoso, dodicesimo nell'ordine d'arrivo e decimo negli Assoluti, che ha preceduto di 55 centesimi Luca Resinelli, argento e vincitore della tappa del Gran Premio Italia Giovani, non facendo parte della Nazionale a differenza di Franzoso, e di 59 centesimi Giacomo Dalmasso, atleta classe 2000.Il titolo Aspiranti è andato ancora una volta a Giovanni Franzoni, che era già diventato campione della propria categoria in discesa e in combinata: il 17enne veneto, 18esimo nell'ordine d'arrivo, ha dato oltre un secondo a Federico Scussel e 2"75 a Niccolò Costella, medaglia di bronzo.Per quanto riguarda il Gran Premio Italia Senior, la tappa è stata vinta da Pietro Zazzi, atleta classe 1994, davanti a Luca Resinelli e Giacomo Dalmasso. Tobias Knollseisen è arrivato terzo nel Gran Premio Italia Giovani.Sabato 23 marzo il programma dei campionati italiani prosegue con lo slalom maschile.Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti/Giovani/Aspiranti-GP Italia ... (continua)

[ 21/03/2019 ] - Marsaglia-Innerhofer tricolori in discesa e combi
Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer sono i primi due vincitori dei campionati italiani assoluti di discesa e combinata alpina che si sono aperti oggi a Cortina d'Ampezzo.Sulla nuova pista di Cortina, che nel 2020 ospiterà le gare veloci delle finali di Coppa del mondo e nel 2021 quelle dei Mondiali, l'atleta romano, ma trapiantato a Sansicario, ha battuto l'altoatesino Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) e Dominik Paris (Carabinieri), nella discesa valida per i campionati italiani assoluti.Il 33enne portacolori dell'Esercito, partito con il pettorale numero 2, ha dovuto aspettare che gareggiassero gli altri big prima di esultare: Christof Innerhofer era davanti a lui di appena tre centesimi all'ultimo intermedio prima del traguardo, ma alla fine si è dovuto arrendere per 4 centesimi, mentre Dominik Paris, dominatore delle ultime gare di Coppa del mondo, ha perso qualcosa nella parte alta del tracciato e come sempre ha recuperato molto nel tratto finale, ma per cinque centesimi è rimasto dietro Marsaglia e per un solo centesimo si è dovuto accontentare del bronzo alle spalle di Innerhofer, mancando così quella che sarebbe stato il suo primo titolo nazionale in discesa.Marsaglia, invece, ha conquistato l'oro della specialità per la terza volta dopo i trionfi del 2011 e del 2015, cui vanno aggiunti i tre in superG, dove è campione in carica.  "La pista mi piace - spiega il romano - è tecnica ed è adatta alle mie caratteristiche. Certamente si potrà fare anche meglio in occasione delle Finali e dei Mondiali".Fuori dal podio Henri Battilani a un secondo netto di distacco, e Mattia Casse, a 1"02, rispettivamente quarto e quinto nella graduatoria dei campionati italiani e alle spalle del cileno Henrik Von Appen nell'ordine d'arrivo in una gara che ha visto la partecipazione anche di atleti stranieri, ovviamente fuori classifica.Sono stati assegnati anche i titoli del campionato italiano Giovani e Aspiranti. Nicolò Molteni (Esercito) ha vinto l'oro nella categoria ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Ploner,Franzoni,Mascherona,Ghisalberti in Azzurro
(da fisi.org) Gli slalom FIS disputati all'Abetone e a San Sicario hanno completato le gare delle discipline tecniche valide per il Gran Premio Italia Giovani, riservato agli atleti nati dopo il 1998.I primi classificati di ciascuna specialità, sia al maschile che al femminile, hanno guadagnato un posto in Nazionale: sono Manuel Ploner e Marika Mascherona per quanto riguarda lo slalom, e Giovanni Franzoni e Ilaria Ghisalberti per il gigante.Ecco le classifiche di specialità del Gran Premio Italia Giovani con i primi tre posti.Gigante maschile1. Giovanni Franzoni 2001 (Ski College Veneto-Falcade) - Veneto - 334 punti2. Filippo Della Vite 2001 (S.C. Radici Group) - Alpi Centrali - 315 punti3. Francesco Galdiolo 1998 (Wonder Ski) - Trentino - 310 puntiGigante femminile1. Ilaria Ghisalberti 2000 (Fiamme Gialle) - Gruppo Militare - 400 punti2. Sara Allemand 2000 (S.C. Bardonecchia) - Alpi Occidentali - 340 punti3. Laura Rota 2000 (G.B. Ski Club) - Alpi Centrali - 280 puntiSlalom maschile1. Manuel Ploner 2001 (Amateur Ski Club Ladinia-Alta Badia) - Alto Adige - 374 punti2. Giovanni Franzoni 2001 (Ski College Veneto-Falcade) - Veneto - 275 punti3. Damian Hofer 1999 (Fiamme Gialle) - Gruppo Militare - 250 puntiSlalom femminile1. Marika Mascherona 1998 (S.C. Bormio) - Alpi Centrali - 380 punti2. Sara Allemand 2000 (S.C. Bardonecchia) - Alpi Occidentali - 340 punti3. Serena Viviani 1999 (S.C. Valchisone-Camillo Passet) - Alpi Occidentali - 320 punti (continua)

[ 07/03/2019 ] - CN giovani: Allemand vince il GS,Franzoso lo SL
(da fisi.org) Matteo Franzoso re dello slalom maschile, Sara Allemand regina del gigante femminile. Sono stati assegnati altri due titoli delle discipline tecniche ai campionati nazionali giovani a Campo San Felice e in entrambe le gare i due vincitori hanno dominato.Franzoso si è classificato al primo posto con 96 centesimi di vantaggio su Damian Hofer (argento e primo classificato nel Gran Premio Italia Giovani) e oltre un secondo su tutti gli altri. Manuel Ploner, invece, festeggia il 18esimo compleanno celebrato mercoledì 6 marzo con una bellissima medaglia di bronzo e il primo posto nel Gran Premio Italia Aspiranti, dove ha preceduto per appena 3 centesimi il suo coetaneo Tommaso Saccardi.Nel gigante femminile Sara Allemand (che si è aggiudicata anche la tappa del Gran Premio Italia Giovani) ha trionfato nettamente precedendo di oltre un secondo le colleghe che fanno già parte del gruppo C della Nazionale come Giulia Paventa (argento) e Veronika Calati (bronzo).Di poco fuori dal podio Giulia Tintorri, Francesca Fanti, Elena Sandulli e Laura Rota con sei atlete racchiuse nello spazio di 23 centesimi. Primo posto nel Gran Premio Italia Aspiranti per Pilar Elisa Lucchini, classe 2001, davanti a Sophie Mathiou e Annette Belfrond, di un anno più piccole. Ordine d'arrivo SL maschile Campionati italiani Giovani/GP Italia Giovani/Aspiranti 1 FRANZOSO Matteo 1999 ITA 49.41 53.27 1:42.682 HOFER Damian 1999 ITA 49.72 53.92 1:43.64 +0.96 (1° GP Italia Giovani)3 PLONER Manuel 2001 ITA 50.31 53.51 1:43.82 +1.14 (2° GP Italia Giovani, 1° GP Italia Aspiranti)4 SACCARDI Tommaso 2001 ITA 50.78 53.07 1:43.85 +1.17 (3° GP Italia Giovani, 2° GP Italia Aspiranti)5 BATTISTI Alberto 2001 ITA 50.05 54.14 1:44.19 +1.51 (4° GP Italia Giovani, 3° GP Italia Aspiranti)6 GARAY Aingeru 1998 ESP 49.71 54.67 1:44.38 +1.70 (fuori classifica)7 ALLEGRINI Riccardo 2000 ITA 50.03 54.43 1:44.46 +1.78 (5° GP Italia Giovani)8 KASTLUNGER Tobias 1999 ITA 49.71 54.84 1:44.55 +1.879 CANINS Matteo 1998 ITA ... (continua)

[ 06/03/2019 ] - CN Giovani: Kastlunger oro in GS, Fanti in SL
(da fisi.org) Tobias Kastlunger e Francesca Fanti in festa a Campo Felice, dove si è svolta la prima giornata di gare dei campionati italiani junior. L'altoatesino classe 1999, reduce dell'argento mondiale juniores in gigante, ha conquistato il titolo nazionale giovanile nella stessa specialità precedendo di 28 centesimi Filippo Della Vite, di due anni più piccolo, e di 70 Samuel Moling, medaglia di bronzo. Per Della Vite gioia doppia visto che oltre alla medaglia, ha portato a casa anche il successo di tappa nel Gran Premio Italia, sia nella categoria Giovani che in quella Aspiranti.Nello slalom femminile, invece, Francesca Fanti ha trionfato con appena 3 centesimi su Petra Unterholzner, classe 1999 come lei, e 34 su Anita Gulli, atleta nata nel 1998 che in questa stagione ha esordito in Coppa del mondo. A oltre un secondo le altre, con Lucrezia Lorenzi quarta. Marika Mascherona, quinta nell'ordine d'arrivo assoluto, si è aggiudicata la tappa del Gran Premio Italia Giovani. Nella categoria Aspiranti, invece, il successo è andato a Flavia Diletta Giordano.Ordine d'arrivo GS maschile Campionati italiani junior/Gp Italia Giovani/Aspiranti1 KASTLUNGER Tobias 1999 ITA 52.65 55.68 1:48.33 2 DELLA VITE Filippo 2001 ITA 52.78 55.83 1:48.61 +0.28 (1° GP Italia Giovani, 1° GP Italia Aspiranti)3 MOLING Samuel 1998 ITA 52.91 56.12 1:49.03 +0.704 ORTEGA Albert 1998 ESP 52.76 56.52 1:49.28 +0.95 (fuori classifica)5 GALDIOLO Francesco 1998 ITA 52.74 56.60 1:49.34 +1.01  (2° GP Italia Giovani)6 FRANZONI Giovanni 2001 ITA 53.52 55.92 1:49.44 +1.11 (3° GP Italia Giovani, 2° GP Italia Aspiranti)7 TARANZANO Luca 1998 ITA 53.34 56.46 1:49.80 +1.47 8 BATTISTI Alberto 2001 ITA 54.02 56.17 1:50.19 +1.86 (4° GP Italia Giovani, 3° GP Italia Aspiranti)9 ALLEMAND Daniel 1998 ITA 54.20 56.01 1:50.21 +1.88 (5° GP Italia Giovani)10 CANCLINI Fabiano 1998 ITA 53.64 56.75 1:50.39 +2.06 (6° GP Italia Giovani)11 PLONER Manuel 2001 ITA 53.31 57.25 1:50.56 +2.23 (7° GP Italia Giovani, 4° GP Italia ... (continua)

[ 23/01/2019 ] - Gli 8 Azzurri per gli EYOF di Sarajevo
La 1084/a riunione della Giunta Coni, riunita oggi a Bolzano, ha approvato la composizione della missione italiana che parteciperà alla 14^ edizione del Festival Invernale della Gioventù Europea (EYOF), in programma a Sarajevo dal 9 al 16 febbraio.Sci alpinoMaschiPloner Manuel (AA)Franzoni Giovanni (VE)Della Vite Filippo (AC)Bendotti Matteo (AC)FemmineTeroni Chiara (VA)Giordano Fulvia Diletta (CAM)Mathiou Sophie (VA)Belfrond Annette (VA) (continua)

[ 11/10/2018 ] - Coppa Europa ad Amneville;Osservati a Saas Fee
(da fisi.org) Tocca alla squadra delle discipline tecniche di Coppa Europa maschile emigrare in Francia per il raduno nell'impianto al coperto di Amneville, da giovedì 11 a domenica 15 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Francesco Gori, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle con i tecnici Roberto Saracco, Cesare Prati e Luca Vuerich. Il primo appuntamento con il circuito continentale è fissato a Levi, in Finlandia, giovedì 29 e venerdì 30 novembre con due slalom.Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee ospita da mercoledì 10 a domenica 14 ottobre lo stage degli Osservati delle discipline veloci maschile e femminile, nell'ambito della collaborazione con i Comitati Regionali. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Heloise Edifizi (VA), Sofia Kerschbaumer (AA), Elisa Schranzhofer (AA), Asia Pianalto (TN), PIlar Lucchini (VA), Margherita Gelmetti (TN), Carole Agnelli (VA), Marika Mascherona (AC), Michael Tedde (VA), Alessio Bonardi (VE), Tommaso Canclini (AC), Mattia Cason (AA), Federico Scussel (VE), Giovanni Franzoni (VE), Giacomo Dalmasso (TN), Aron Lunger (AA), che saranno seguiti per conto della Federazione dal coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato, dal coordinatore di Coppa Europa femminile Alexander Prosch e dai tecnici Giuseppe Butelli, Massimo Carca, Lorenzo Galli. Presenti pure i tecnici regionali Franco Cadin, Mattia Facchinelli, Florian Runggaldier, Moritz Micheluzzi e Omar Anzi.  (continua)

[ 24/05/2018 ] - Comitato Veneto: le squadre regionali 2018/2019
Riparte la stagione agonistica nel Comitato Veneto FISI, che si ritroverà il 16 giugno a Vittorio Veneto per l'Assemblea Regionale. Ieri sul sito del comitato sono stati pubblicate le composizioni delle squadre regionali.Importanti novità riguardano lo staff tecnico: dopo un lunghissimo periodo di lavoro, lascia la guida delle squadra regionali Andrea Schenal, così come non farà più parte dello staff Paolo Zardini, a capo del settore femminile nelle ultime stagioni.A guidare la squadra maschile ci saranno Andrea Puicher Soravia e, grazie alla collaborazione con lo Ski College Veneto di Falcade già iniziata lo scorso anno, Moritz Micheluzzi.La squadra femminile sarà invece allenata da Paolo Boldrini, con il supporto di Davide Viel."Siamo pronti per un'altra stagione, una stagione che sarà all'insegna della novità nella struttura dello staff tecnico - spiega Nicola De Martin, responsabile dello sci alpino del comitato regionale veneto - Un ringraziamento davvero importante va ad Andrea Schenal, per anni punto di riferimento imprescindibile del nostro comitato, e a Paolo Zardini, fondamentale guida tecnica nell'ultimo periodo: la loro passione e la oro esperienza hanno fatto crescere generazioni di atleti. Ora si riparte, con uno staff rinnovato, preparato e motivato, con già ottimo curriculum alle spalle, dal quale ci attendiamo molto"Di seguito la composizione delle formazioniSquadra maschile: Tommaso Casagrande (Drusciè), Gianlorenzo Di Paolo (Ski College), Alessandro Franzoni (Ski College), Giovanni Franzoni (Ski College), Simone Gallina (Ski College), Matteo Pizzato (Drusciè), Federico Scussel (Ski College), Alessio Bonardi (Ski College), Francesco Gentilli (Drusciè). Per Bonardi e Gentilli la conferma in squadra è subordinata al loro ingresso o meno in un corpo sportivo militare.Aspiranti / Allievi maschile: Federico De Michiel (Valpadola), Marco De Pieri (Drusciè), Elia de Zanna (Cortina), Thomas Dalla Libera (Cortina), Luca Martignago (Cortina), Pietro ... (continua)

[ 06/04/2018 ] - I vincitori del GP Italia Senior e Giovani
Con le ultime gare al Sestriere di settimana scorsa si è chiuso il circuito Gran Premio Italia, importantissimo a livello nazionale sia a livello senior che junior per l'accesso alle Squadre Nazionali.Infatti secondo i criteri di selezioni stabiliti a inizio stagione, entrano di diritto in Squadra Nazionale i vincitori del GPI Junior per la velocità (DH+SG), gigante e slalom.Inoltre entra in Squadra anche il vincitore del GPI Senior della classifica assoluta se nato nei primi 2 anni successivi alla categoria giovani.Per il Gran Premio Italia SENIOR sono considerati gli atleti dal 2001 e anni precedenti. Il circuito è articolato in 24 gare per il solo settore maschile con l'attribuzione dei punti secondo tabella di Coppa del MondoPer il Gran Premio Italia GIOVANI sono considerati gli atleti negli anni dal 1997 al 2001; il circuito è articolato in 20 gare per il settore maschile e femminile.Per il Gran Premio Italia ASPIRANTI sono considerati gli atleti nati negli anni 2000 e 2001; il circuito è articolato in 15 gare per entrambi i settori.Nei Senior vince Federico Paini, classe 1995 dei Carabinieri, con 635 punti, di cui 360 conquistati nella velocità e 158 in gigante. Secondo posto per Tobias Kastlunger, classe 1999 delle Fiamme Gialle (551 punti), terzo assoluto Michele Gualazzi (1994, Ski Team Cesana) con 470 punti.Paini torna quindi in Azzurro, dove era già entrato 4 anni fa (per tre stagioni) proprio grazie al GPI.Tra i Giovani successo finale per Matteo Franzoso (classe 1999, SC Sestriere) che vince nettamente con 811 punti, di cui 306 in gigante e 235 nella velocità. Secondo posto per Damian Hell (1997, Fiamme Oro) con 696 punti, terzo per Tobias Kastlunger con 605 punti.Attenzione ai successi nelle varie discipline: Kastlunger vince la classifica di gigante, Hell quella di slalom, mentre Federico Simoni (classe 1997, Carabinieri) quella della velocitàNel settore femminile netto successo in classifica assoluta per Sara Dell'Antonio (1997, Fiamme Oro) con 772 ... (continua)

[ 05/04/2018 ] - Stage del Gruppo Osservati a Santa Caterina
(da fisi.org) Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato 26 atleti per lo stage del Gruppo Osservati di velocità in programma a Santa Caterina Valfurva dall’11 al 15 aprile.Si tratta di Ploner Manuel (AA), Rizzi Martino (TN), Dalmasso Giacomo (TN), Battisti Alberto (AA), Lungher Aron (AA), Schranzhofer Elisa (AA), Kerschbauer Sofia (AA), Nogler Kostner Nicole (AA), Pianalto Asia (TN), Gelmetti Margherita (TN), Franzoni Giovanni (Ve), Facchini Elia (VA), Scussel Federico (Ve), Lani Federica (VE), Savorganini Valentina (VE), Borgogno Mattia (AOC), Damanti Davide (AOC), Welf Carlotta (VA), Edifizi Heloise (VA), Silvestro Sofia (AOC), Allemand Sara (AOC), Lucchini Pilar Elisa (AOC), Moraschinelli Pietro (AC), Ghisalberti Ilaria (AC), Gurini Federico (AC) e Craievich Andrea (FVG). Saranno presenti i tecnici Fisi Ponato Matteo, Ghidoni Alberto, Galli Lorenzo, Feltrin Giovanni, Mosca Barberis Ettore e Marco Viale, mentre il medico responsabile sarà Vallerino Valerio. Non mancheranno pure i tecnici dei comitati regionali: Moraschinelli Piero (AC), Anzi Omar (AC), Micheluzzi Moritz (VE), Gullo Marco (AOC), Presazzi Elio (AC), Nave Walter (TN), Cadin Franco (VA), Sesini Davide (AC), Guadagnini Alexander (AA) e Rungaldier Florian (AA). (continua)

[ 22/02/2018 ] - CE: Svizzera sugli scudi a Sarentino
Dominio rossocrociato nel supergigante di Sarentino valido per la Coppa Europa, andato in scena nella mattinata di giovedì.La Svizzera realizza infatti una doppietta e, più in generale, piazza cinque atleti nelle prime sette posizioni e ben sette nelle prime undici. Per la prima volta in carriera, a vincere è Gian Luca Barandun: 1:11.78 il tempo del grigionese, che precede di 27/100 Mauro Caviezel. Il podio viene completato dall'austriaco Daniel Danklmaier, quindi Norvegia con Rasmus Windingstad e di nuovo la Confederazione con il dominatore dei Mondiali juniores di Davos Marco Odermatt.Per l'Italia è una giornata decisamente negativa: dopo i due podi nelle due libere, gli azzurri vanno ben lontani dal ripetersi e così il migliore al traguardo è Florian Schieder, solamente 21/o. Fresco di rientro dalla Corea, Emanuele Buzzi termina 23/o, con un lungo elenco di atleti fuori dai trenta o non arrivati al traguardo: Marco Furli (non partito), Federico Simoni, Davide Cazzaniga, Giacomo Dalmasso, Mattia Cason, Alessio Bonardi, Hugo Mittermair, Andrea Rossi, Federico Tomasoni, Matteo Vaghi, Alexander Prast (fuori gara), Mattia Casse, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Dominik Zuech, Federico Paini, Christoph Atz, Matteo Franzoso, Michael Tedde, Matteo Pradal, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Davide Filippi, Aron Lunger, Giovanni Vanino (lontani dalla zona punti). (continua)

[ 20/02/2018 ] - CE: podio Cazzaniga a Sarentino
La prima gara della tre giorni di Sarentino, tradizionale appuntamento di Coppa Europa, sorride all'Italia: proprio in quelle discipline veloci dove si fatica ad intravedere un ricambio, Davide Cazzaniga riesce ad ottenere un podio che sicuramente darà fiducia e morale all'intero gruppo.Nella discesa libera disputata martedì, il 25enne monzese, nonostante il pettorale numero 40, è riuscito a realizzare la sua miglior performance della carriera, chiudendo al terzo posto con soli diciotto centesimi di svantaggio dal norvegese Stian Saugestad, vincitore in 1:09.70. Peraltro lo scandinavo, proprio a Sarentino seppur in supergigante, aveva colto il suo sin qui unico, precedente successo nel circuito: tra Saugestad e Cazzaniga s'inserisce l'austriaco Christian Walder con 13/100 di svantaggio, mentre ai piedi del podio rimangono lo svizzero Urs Kryenbuehl e l'altro austriaco Christoph Krenn.Per l'Italia è positivo anche il 6/o posto del mai domo Werner Heel, che continua a lottare come un leone nella challenge europea nonostante la carta di identità: buoni piazzamenti anche per Mattia Casse (10/o), un redivivo Henri Battilani (12/o) e il brillante carabiniere Dominik Zuech, 13/o nonostante il pettorale numero 52. Quattro azzurri nei 15, dunque, e qualche punto anche per Alexander Prast, 26/o al traguardo: nulla da fare, invece, per Matteo Vaghi, Matteo De Vettori, Niccolò Molteni, Federico Simoni, Mattia Cason, Pietro Zazzi, Florian Schieder, Federico Tomasoni, Hugo Mittermaier, Michael Tedde, Marco Furli, Andrea Rossi, Davide Filippi, Alessio Bonardi, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni, Matteo Pradal, Giacomo Dalmasso e Aron Lunger, fuori dalla zona punti, mentre Christoph Atz e Giovanni Vanino non portano a termine la gara.Salvo modifiche, mercoledì andrà in scena una combinata alpina, seguita giovedì e venerdì da due supergiganti. (continua)

[ 18/06/2017 ] - Comitato Veneto: le squadre regionali 2017/2018
E' partita venerdì a Longarone la stagione 2017/2018 del Comitato Veneto, con il primo raduno delle squadre regionali e i test atletici svolti nello stadio della cittadina bellunese.Nei prossimi giorni è in programma il primo raduno sul ghiacciaio di Hintertux.Ecco le squadre ufficiali per il 2017/-2018Femminile: Rebecca Bristot, Nicole Petri, Anna Rech, Valentina SavorgnaniMaschile: Alessio Bonardi, Matteo Pradal, Davide Filippi, Giacomo Dalmasso, Matteo Pizzato, Giovanni Franzoni, Federico Scussel, Alessandro Franzoni, Federico De MichielAggregati femminile: Veronica Borocci, Valentina Piccin, Luna Franchin, Virginia Favaro, Lucia Pizzato, Gaia PalamaraAggregati maschile: Simone Gallina, Tommaso Casagrande, Alessandro Zanotto, Roberto PaludettoGruppo osservati: Simone De Martin, Matteo Costa, Federico De Carli, Francesco De Martin, Mattia Frison, Nicolas AlbertiBeatrice Costato, Sara Parenzan Rupena, Rossella Alberti e Zeno Dimai, al momento infortunati, rientreranno appena ci sarà il benestare della commissione medica. (continua)

[ 12/04/2017 ] - Pila: Campionati Italiani Allievi e Ragazzi
Sono in pieno svolgimento a Pila i Campionati Italiani Allievi (Under 16) e Ragazzi: lunedì si è svolto il gigante allievi (pista Renato Rosa) e il superg ragazzi (pista Bellevue), mentre ieri il superg allievi (Leissè) e il gigante ragazzi, ed oggi lo slalom e la combinata allievi (pista Leissè).Nel gigante allievi femminile vittoria per la valdostana Elisa Pilar Lucchini, portacolori degli Azzurri Cervino, in 2:08.47, davanti alla veneta Valentina Savorganini (Skicollege Veneto) a +0.18 e alla bresciana Maria Pia Ursida (Ski Team Val Palot, classe 2002) a +0.37.Nel gigante allievi maschile vittoria per Giovanni Franzoni (Ski College Veneto) in 2:04.90, davanti a Filippo Della Vite (+0.22) e Matteo Bendotti (+0.27), entrambi dello Sci Club Radici e Comitato Alpi Centrali. Primo tra i 2002 Luca Beusa (Domobianca) 12/o in 2.07.76.Passiamo al titolo Ragazzi di superg femminile con il successo di Francesca Minellono (SC Chamolè) in 1:08.24, davanti alla bolzanina Alexia Tabarelli (+0.13) e alla genovese Ginevra Trevisan (+0.47).Nel maschile protagonista il Comitato Alpi Occidentali che occupa i primi 4 posti: titolo al cuneese Edoardo Saracco in 1:06.77, davanti allo spezzino Leonardo Clivio (Mondolè Ski, 1:07.31) e ai torinesi Carlo Giulio Arduino e Luigi Graziano. Nel superg Allievi, partito alle 9 per evitare le alte temperature, Elisa Pillar Lucchini ha concesso il bis in 1:05.88, davanti a Sophie Mathiou (Sci Club Pila, +0.72) e la friulana Valentina Savorgnani (Ski College Veneto, +0.93), già argento in gigante lunedì.Tra i maschi medaglia d'oro per il livignasco Simon Talacci (1:04.23) davanti ad Alessandro Pizio (1:04.63) e Matteo Bendotti (1:04.65), entrambi del Radici Group (Comitato Alpi Centrali).Negli Under14 - titolo Ragazzi, vince Beatrice Sola (Agonista Trentina) in 1:04.66, davanti a Beatrice Rosca (+0.14, Comitato FVG) e Francesca Gatta (+0.51, Comitato Trentino)In campo maschile Edoardo Saracco dell'Equipe Limone ha vinto l'oro in 1:04.40, davanti ... (continua)


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