separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
giovedì 28 agosto 2025 - ore 13:52 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Meillard " è presente in queste 569 notizie:

Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima
[ 16/05/2025 ] - Le novità FIS in tema di sicurezza
Nei giorni scorsi si è svolto il FIS Spring Meetings a Vilamoura, in Portogallo, dove si è riunito anche il Comitato Alpino, che ha delineato alcune novità per la prossima stagione, soggette all'approvazione definita nel corso del Consiglio FIS del mese prossimo.AIRBAG - Gli airbag saranno obbligatori sia in Coppa del Mondo che nei circuito continentali (Coppa Europa, Nor-Am, etc), sia per le gare di discesa che di superg.La FIS dice di aver testato i dispositivi su oltre 7000 discese, con oltre 300 prove di caduta, arrivando ad un'alta affidabilità del dispositivo. In totale in gare o allenamenti ufficiali si è arrivati a 210 attivazioni.Anche nella passata stagione l'utilizzo era obbligatorio, ma con alcune deroghe che consentivano ad alcuni atleti di non utilizzarlo.INDUMENTI ANTI-TAGLIO - Gli indumenti intimi resistenti al taglio saranno obbligatori in tutte le gare di Coppa del Mondo e dei circuiti continentali a partire dalla prossima stagione, decisione già formalizzata nei meeting di Portoroz del maggio 2024.Già dal 2021 la FIS consigliava fortemente agli atleti l'adozione di questo tipo di abbigliamento, che è stato presentato tra i primi da Energiapura con il 'Cut Resistant' e adottato già dal 2017, a cominciare dalla federsci austriaca.PARASTICHI VIETATI - Sempre in tema di sicurezza, dalla prossima stagione non saranno più consentiti i parastinchi rigidi (in carbonio o materiali simili). Secondo alcuni studi della FIS questi parastinchi possono creare un problema di sicurezza perchè alterano le proprietà meccaniche degli scarponi, e quindi saranno ammesse solo imbottiture morbide completamente integrate con lo scarpone.In sostanza gli elementi protettivi non devono alterare la forma anatomica del corpo né compromettere la funzionalità dello scarpone.TEAM COMBINED - La FIS ha definito "di successo" il format della combinata a squadra vista ai Mondiali di Saalbach, con l'oro vinto da Mikaela Shiffrin e Breezy Johnson tra le ragazze e da Franjo Von Allmen ... (continua)

[ 15/05/2025 ] - Verdu passa a VanDeer; Strasser lascia Rossignol, Haaser lascia Fische
VERDU - Dopo AJ Ginnis, Max Franz e Christoph Krenn, VanDeer continua ad allargare la scuderia annunciando l'ingresso del gigantista andorrano Joan Verdu.Verdu, 30 anni da compiere nei prossimi giorni, è diventato il primo andorrano a salire su un podio di Coppa del Mondo, in Val d'Isere nel dicembre 2023, sfiorando poi la vittoria nel marzo 2024 a Saalbach.L'andorrano, molto attivo sui social, lascia Head dopo 12 anni di collaborazione: "12 anni di vittorie, lacrime, infortuni, podi e dolore...in sintesi, 12 anni di storia condivisa.Oggi si chiude un ciclo con Head che porterò sempre con me.Non solo perché con questi sci ho raggiunto la vetta, ma anche per l’incredibile team umano che c’è dietro: persone con ambizione, passione e, soprattutto, un supporto incondizionato nei momenti più difficili, specialmente durante gli infortuni.Non ho una sola parola negativa"Poi ha salutato VanDeer scrivendo: "Inizia un nuovo viaggio!"Nell'ultima stagione Joan ha combattuto con alcuni problemi al ginocchio, conquistando quattro top10 tra il sesto e il nono posto e chiudendo la stagione al 18/o posto della classifica di specialità.STRASSER - Il miglior slalomista tedesco della scorsa stagione è stato Linus Strasser, 9/o in classifica di specialità e autore di due quarti posti, e altri quattro risultati nei top10.Inoltre a febbraio è stato uno dei protagonisti dello slalom iridato di Saalbach, conquistando il bronzo alle spalle di Meillard e McGrath.Dopo 9 anni in Rossignol, Linus ha annunciato il passaggio ad un altro fornitore: "9 anni piedi di momenti indimenticabili, ricordi incredibili e tanti successi, grazie Rossignol per questo viaggio! Il vostro sostegno è sempre stato presente, è stata una parte fondamentale del mio percorso (...)La decisione non è stata facile, ma nella vita a volte bisogna fare passi coraggiosi per evolversi. I cambiamenti sono difficili, ma sono anche l’unico modo per scoprire nuove strade, rompere schemi consolidati e creare spazio per la ... (continua)

[ 04/05/2025 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2025/2026
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2025/2026.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 117 atleti (contro i 111 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.I 117 atleti sono divisi tra 60 donne e 57 uomini.Gli uomini hanno conquistato 17 vittorie e complessivi 44 podi, le ragazze 12 vittorie e complessivi 20 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 11 a 14 elementi: Aerni, Monney e Nef salgono in squadra nazionale.La squadra A è di soli due elementi: Kohler e Rosti che salgono dalla B, viceversa Janutin scende dalla A alla B. E Zenhaeusern scende dalla A alla C.Ben 9 atleti escono dalla squadra Nazionali: Bissig, Fischbacher, Kunz, Spoerri, Abplanalp, Florin, Jobin, Kunz e Roduit.Confermati i rititi di Yannick Chabloz e Urs Kryenbuehl.Per la Coppa del Mondo sono previste tre squadre: 'Velocità' con Boisset, Hintermann, Kohler, Monney, Roesti, Rogentin e Von Allmen; 'Gigante' con Caviezel, Haechler, Murisier, Odermatt e Tumler; 'Slalom' con Aerni, Meillard, Nef, Rochat, Yule e Zenhaeusern. DONNE - La Squadra Nazionale passa a 7 elementi, con l'ingresso di Malorie Blanc che sale direttamente dalla B, mentre Gisin e Haehlen scendono in A.Doppio salto anche per Ellane Christen che passa dalla C alla A, Darbellay dalla B alla A.Scendono dalla A alla B: Danioth e DurrerSimone Wild è retrocessa dalla A ai Comitati.Infine sono ufficialmente ritirare Katja Grossmann, Julie Deschenaux, Annie Farquet e Elena Stoffel, quest'ultima l'unica con punti in CdM in carriera.TECNICI - Il gruppo velocità maschile sarà guidato da Reto Nudegger, i gigantisti da Helmuth Krug, gli slalomisti da Matteo Joris.Tra le donne il gruppo velocità da Stefan Abplanalp come già annunciato, il gruppo slalomgigantiste di CdM da Heini Pfitscher.Ecco il quadro completo:Uomini (57):Squadra ... (continua)

[ 07/04/2025 ] - CN Svizzeri: titoli per Von Allmen, Rochat, Grob e Suter
Settimana scorsa si sono svolti a Zinal i Campionati Nazionali Svizzeri 2025, che hanno assegnati i titoli in discesa, superg, gigante e slalom sia maschili che femminili.Uomini(Discesa) In assenza di Marco Odermatt, ai vertici della velocità elvetica ci sono i due che sono stati protagonisti in Coppa del Mondo: Franjo Von Allmen vince il titolo in discesa, primo in carriera dopo i 3 bronzi fin qui conquistati, chiudendo in 1:08.00, per 33 centesimi davanti Alexis Monney (argento) e Joel Luetolf a +1.18 (bronzo).(Superg) Sandro Zurbruegg vince a sorpresa il titolo in superg chiudendo in 58.00, nettamente davanti a Dominic Ott (+0.74) che vince l'argento e 79 centesimi davanti alla coppia Gael Zulauf e Alexis Monney, bronzo per entrambi.(Gigante) Livio Simonet vince il primo titolo in carriera chiudendo le due manche in 2:17.33, 33 centesimi davanti a Nick Spoerri (argento) e 51 su Sandro Zurbruegg (bronzo).Erano assenti Odermatt, Meillard e Tumler.(Slalom) Marc Rochat vince il suo primo titolo nazionale, dopo aver conquistato 3 medaglie (tute in slalom) nelle passate stagioni: l'elvetico chiude le due manche in 1:27.34, recuperando 4 posizioni, argento nazionale per Ramon Zenhaeusern a +0.10 e bronzo per Matthias Iten (+0.25), classe 1999 con 3 podi in Coppa Europa.Tra i big assenti Meillard e Yule.Donne(Discesa) La campionessa del mondo Jr Stefanie Grob vince il titolo in discesa, primo della carriera, dopo 3 argenti tra gigante e combinata nelle ultime tre stagioni.Stefanie chiude in 1:10.51, con 42 centesimi su Delia Durrer (argento) e 48 su Janine Schmitt (bronzo).Assenti Gut, Suter e Blanc(Superg) Corinne Suter vince la 12/a medaglia ai Campionati, e il settimo titolo assoluto vincendo il superg in 58.50, con 21 centesimi su Malorie Blanc (argento) e 23 su Grob (bronzo).Assente Gut.(gigante) Come un anno fa il titolo tra le porte larghe va a Vanessa Kasper, che in questa stagione ha conquistato due podi e una vittoria in Coppa Europa, tutte in gigante, ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Hallberg e Ljutic sono le Rising Star Longines 2025
Nei giorni scorsi, alle Finali di Saalbach, è stata assegnata il "Longines Rising Ski Stars", giunto alla 13/a edizione, che premia i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo.CIRCUITO FEMMINILE - Zrinka Ljutic, classe 2004, ha vinto (come un anno fa) la classifica femminile con 816: una stagione da protagonista per la croata che vince anche la coppa di slalom, facendo ancor meglio di Shiffrin che vinse il premio Longines nel 2016 ma la sua prima coppa nel 2017.Secondo posto (come un anno fa) per la piemontese Lara Colturi, classe 2006, che come noto corre per l'Albania, che conquista 655 punti.Molto distante la terza classifica, e talentino elvetico, Malorie Blanc con 159 punti.Quinto posto per la prima azzurra Giorgia Collomb con 45 punti.CIRCUITO MASCHILE - Dopo quattro anni in Norvegia, il premio rimane al Nord e per la prima volta va in Finlandia grazie a Eduard Hallberg.Quest'anno la classifica è particolarmente scarna per i giovani talenti, infatti Hallberg conquista solo 55 punti, secondo posto per il tedesco Luis Vogt con 46 punti, terzo per lo svedese Fabian Ax Swartz con 41 punti.Non ci sono italiani in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2024: Zrinka Ljutic (CRO) e Alexander Steen Olsen (NOR)2023: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2022: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 27/03/2025 ] - Federica Brignone e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2025
Con le gare finali di Sun Valley si è chiusa la stagione 2024/2025, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 34 gare (cinque in meno di quella passata), mentre nel maschile 37, due in più di quella passata, e anche in questa stagione i 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Federica Brignone e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 725.640 CHF (erano 810.000 CHF un anno fa) in 37 gare, grazie a 18 podi di cui 9 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF guadagnati per ogni vittoria, ma sopratutto la tappa Mondiale di Saalbach dove ha guadagnato 80.640 CHF di cui 57.600 per l'oro.Alle sue spalle Loic Meillard con 376.550 CHF, poi Franjo Von Allmen a quota 327.750 CHF, che ringrazia Wengen per i 69.000 CHF del weekend bernese.Tripletta elvetica anche in questa classifica!Il primo azzurro è Dominik Paris, come lo scorso anno, 11/o con 161.700 CHF,  8/o con 138.300 CHF: il campione della Val d'Ultimo ringrazia Kvitfjell che ha pagato 100.000 CHFDONNE - 10 vittorie stagionali, l'oro Mondiale, la seconda Sfera di Cristallo, la coppa di discesa e di gigante: è una stagione devastante per Federica Brignone che oltre alla gloria può sorridere per i 679.100 CHF vinti premi gare, record per un atleta italiano.Fede porta a casa 94.000 CHF dal Sestriere e 93.600 CHF da Saalbach, niente male!Secondo posto per la vincitrice della coppa di superg Lara Gut-Behrami con 356.190 CHF, di cui 94.000 CHF a Sun ValleyTerzo gradino del podio per Sofia Goggia con 262.690 CHF: la bergamasca ringrazia il primo e secondo posto di Beaver Creek che valgono 69.000 CHF.Nella top10 anche Rast (245.200 CHF), Ljutic (233.000 CHF), Shiffrin (219.590 CHF), Hector (209.285 CHF), Robinson (208.550 CHF), Huetter (204.600 CHF), Aicher (160.170 CHF)Nel complesso sono stati premiati 161 atleti ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - slalom maschile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 12/o di 12 slalom della stagione 3/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 4/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 35; Marcel Hirscher (NED) - 32; Henrik Kristoffersen (NOR) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 10/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 9/o in slalom 197/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in slalom per Clement Noel è il 29/o podio della carriera, il 29/o in slalom per Fabio Gstrein è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la classifica completa: Norvegia 150; Francia 138; Austria 118; Svizzera 74; Germania 40; U.S.A. 36; Belgio 22; Croazia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.8 [#19] - 1989 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.7 [#18] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.3], Benjamin Ritchie (USA)[pos.7],; classifica di slalom dopo Sun Valley (top5): 1) Henrik Kristoffersen (662) 2) Loic Meillard (610) 3) Timon Haugan (609) 4) Clement Noel (606) 5) Atle Lie Mcgrath (474) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1721) 2) Henrik Kristoffersen (1116) 3) Loic Meillard (1076) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (821) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 1878; Svizzera 1356; Austria 1221; Francia 1179; Croazia 442; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 6695; Austria 3967; Norvegia 3735; Francia 2575; Italia 2143; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10823 2) Austria 7459 3) Italia 6399 4) Norvegia 5098 5) U.S.A. 4179Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione 1990/1991. Non si garantisce la correttezza di dati e statistiche. In caso di utilizzo citare - Fonte: ... (continua)

[ 27/03/2025 ] - Finali 2025: Haugan vince l'ultimo slalom, Kristoffersen la coppa
Finale di stagione al cardiopalma a Sun Valley: Loic Meillard, vincitore delle ultime tre gare tecniche, scia male nella prima manche, irriconoscibile rispetto alle ultime uscite, ma si riscatta nella seconda con una grandissima manche (miglior tempo) che gli fa recuperare 3 posizioni.Pressione enorme sulle spalle di Kristoffersen: il norvegese doveva arrivare tra i primi e ci riesce, il quarto posto finale vale la Coppa di Slalom, la quarta in carriera, come Alberto Tomba, e si sfoga al parterre con una serie di "YESSSSSS!" urlati al mondo.Dalla girandola degli obiettivi personali e dei distacchi risicati per i primi 5, sul primo gradino del podio sale Timon Haugan, per soli tre centesimi, un battito di ciglia che vale anche il terzo gradino del podio nella classifica finale di specialità.Sorriso amaro per Clement Noel: era in testa alla coppa dopo le prime gare, oggi cerca la vittoria ma gli sfugge per tre centesimi, e anche il podio di specialità, per tre punti.Gstrein sale per la seconda volta sul podio in carriera, dopo Schladming, staccato di 37 centesimi.Dunque podio finale: Haugan primo in 1:43.61, Noel secondo a 3 centesimi, Gstrein terzo a 37 centesimi.Podio finale di specialità: Kristoffersen primo con 662 punti e due vittorie in stagione, Meillard secondo con 610 punti e una vittoria, Haugan terzo con 611 punti e due vittorie, Noel quarto a 606 e 4 vittorie.Inforcata nell'ultimo settore (e multa per non essersi fermato) per Pinheiro Braathen, quinto dopo la prima manche. Unico azzurro al via Alex Vinatzer che chiude 17/o a +2.61, fuori dalla zona punti.  (continua)

[ 27/03/2025 ] - Finali 2025: Kristoffersen ad un passo dalla coppa dopo la 1/a mache
Manca una sola manche alla fine della stagione maschile 2024/2026 ma non tutti i verdetti sono definiti: Henrik Kristoffersen è lanciatissimo verso la quarta coppa di slalom grazie al terzo tempo provvisorio dopo la prima frazione ma sopratutto grazie ai punti di vantaggio accumulati finora.Timon Haugan è leader della classifica dopo la prima manche sulla 'Greyhawk' di Sun Valley, avendo sciato una buona prima manche in 51.39, e il norvegese punta al podio della specialità, mentre Noel è staccato di 10 centesimi e il connazionale Kristoffersen di 14.Puntano il podio anche Gstrein 4/o a +0.43 e Pinheiro Braathen 5/o a +0.54.Con Jakobsen il distacco sale vertiginosamente a +1.43, mentre Meillard con l'8/o tempo a +1.68 perderebbe il podio di specialità.L'unico azzurro al via è Alex Vinatzer, che ancora accusa l'uscita di Hafjell e dopo aver saltato il gigante di ieri oggi è apparso poco reattivo e chiude 20/o a +3.04.26 atleti al via, esce solamente McGrath, tempo più alto per il campione del mondo Jr Braekken, staccato di +3.61.Seconda manche alle 20. (continua)

[ 27/03/2025 ] - Finali 2025: Shiffrin davanti a tutte nell'ultimo slalom
Mikaela Shiffrin domina la prima manche dell'ultimo slalom nonchè ultima gara della stagione: libera da ogni pressione di classifica la campionessa americana punta la vittoria n.101 e  dimostra ancora una volta la sua classe chiudendo in 52.05, con il miglior crono in tre settori su quattro.Inoltre Mikaela punta ad arrivare ai 500 punti in classifica generale, utili per migliorare i suoi pettorali in tutte le specialità.Solo Lena Duerr rimane sotto il secondo di distacco, 59 centesimi, grazie al miglior parziale nel secondo settore dove ha recuperato 2 decimi all'americana.Distacchi pesanti per tutte le altre: Holdener 3/a a +1.02, Liensberger 4/a a +1.22, Meillard 5/a a +1.38, Swenn Larsson 6/a a +1.48.Male il pettorale rosso di specialità Ljutic che perde in ogni settore e chiude 12/a a +1.99, peggio ancora la sua diretta avversaria per la coppa di specialità Camille Rast 14/a a +2.14.Il podio della coppa di specialità è ancora da scrivere.Ottimo settimo posto per Colturi a +1.79: la piemontese con passaporto albanese è costantemente nelle top10.ITALIA -  Penultimo tempo per Lara Della Mea a +3.31, deve recuperare 5 posizioni per andare a punti.Squalificata Martina Peterlini, che ha inforcato la penultima porta.Seconda manche alle 19. (continua)

[ 26/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - gigante maschile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 2/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 7/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 29/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 14/o in gigante 230/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Marco Odermatt è il 88/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 95/o podio della carriera, il 37/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Adelboden 2024/2025 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.17.30, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 200; Austria 109; Norvegia 92; Brasile 50; Slovenia 36; Italia 29; Germania 26; Francia 22; Croazia 18; U.S.A. 16; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 18 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.13 [#1] - 1989 ; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) pos.4 [#6] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Anton Grammel (GER)[pos.10],; classifica di gigante dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (580) 2) Henrik Kristoffersen (454) 3) Loic Meillard (434) 4) Alexander Steen Olsen (346) 5) Lucas Braathen Pinheiro (341) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1721) 2) Henrik Kristoffersen (1066) 3) Loic Meillard (1031) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (721) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 1555; Norvegia 1270; Austria 828; Francia 457; Italia 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 6621; Austria 3849; Norvegia 3585; Francia 2437; Italia 2143; classifica generale per nazioni ... (continua)

[ 26/03/2025 ] - Finali 2025: Meillard domina l'ultimo gigante, DeAliprandini 9/o
Miglior tempo nella prima manche, secondo miglior tempo (a tre centesimi da Odermatt/Schwarz) nella seconda: Loic Meillard domina e vince l'ultimo gigante stagionale sulla 'Hemingway' di Sun Valley, conquistando la terza vittoria di fila nelle prove tecniche.L'elvetica è in una forma stratosferica, vince e convince con la sua sciata leggera e precisa, e tremendamente efficace, chiudendo le due lunghe manche (sopratutto la prima, con tortuosa tracciatura croata) in 2:15.21, conquistando anche il terzo posto nella classifica finale del gigante, ai danni di Steen Olsen uscito nella prima manche.Nella manche decisiva Marco Odermatt ritrova il podio facendo il miglior tempo e recuperando quattro posizioni fino alla piazza d'onore, ma Meillard mantiene più o meno il vantaggio che aveva nella prima e chiude con 95 centesimi sul connazionale.Ennesima doppietta stagionale per la Svizzera: in gigante a Adelboden (Odermatt/Meillard) e Hafjell (Meillard/Odermatt), in totale in questa stagione per ben 10 volte ci sono stati (almeno) due svizzeri davanti a tutti. Incredibile.Terzo gradino del podio per Kristoffersen a +1.14, che conferma il secondo posto in classifica di specialità e che in slalom si giocherà - proprio con Meillard - la coppa di specialità e il secondo posto della generale, ma è in vantaggio in entrambe.Perde due posizioni e scivola ai piedi del podio Pinheiro Braathen, che aveva aveva 45 centesimi su Odermatt, non pochi, ma al primo intermedio ne perde 12, poi un errore grave gli fa perdere velocità nel secondo settore, e infine arriva sul traguardo con 38 centesimi di ritardo, alle spalle anche di Kristoffersen.Gran rimonta per Schwarz che con il miglior tempo di manche recupera 8 posizioni fino al quinto posto finale a +1.93, poi Kranjec 7/o a +2.01 e Haugan 8/o a +2.06.Luca De Aliprandini, unico azzurro al via per il forfait di Vinatzer, perde due posizioni e chiude 9/o a +2.09, che vale il decimo posto finale nella classifica di specialità, con 237 punti ... (continua)

[ 26/03/2025 ] - Finali 2025, gigante: Meillard davanti a Braathen a metà gara.DeAlip 7
Loic Meillard guida la classifica dopo la prima (lunghissima) manche, chiusa in 1:10.35, con 53 centesimi su Lucas Pinheiro Braathen e 65 su Kristoffersen.L'elvetico è in gran forma e si vede, con il miglior parziale nel primo, terzo e ultimo settore, mentre Braathen cerca la prima vittoria con la bandiera del Brasile.Pista difficile e tracciatura (croata) stretta, come per il gigante femminile.I tre sono in lotta anche per il secondo e terzo gradino del podio della classifica finale di gigante.Più attardato il pettorale rosso e già vincitore della coppa di specialità Marco Odermatt, sesto e staccato di 98 centesimi, a causa di un grave errore dopo il primo ripido.Escono Steen Olsen (che rischia il podio di specialità), Aerni, Von Allmen e il campione del mondo Jr Flavio Vitale.ITALIA - Alex Vinatzer non ha preso il via per risparmiare le energie per lo slalom finale, dunque unico azzurro al via è Luca De Aliprandini, al momento 7/o a +1.03, pari merito con Zubcic.Seconda manche alle 19. (continua)

[ 24/03/2025 ] - Fantaski Stats - Sun Valley 2025 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 8 superg della stagione 1/a gara maschile in Sun Valley dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Lukas Feurstein (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Lukas Feurstein (AUT), il 2/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Raphael Haaser è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Franjo Von Allmen è il 8/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Val Gardena 2023/2024 il miglior azzurro è Giovanni Franzoni, 10/o in 1.12.43, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 285; Svizzera 173; Norvegia 58; Italia 26; Francia 24; U.S.A. 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.1 [#4] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#9] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.10 [#2] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lukas Feurstein (AUT)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6],; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2025; classifica di superg dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (536) 2) Stefan Rogentin (321) 3) Vincent Kriechmayr (317) 4) Franjo Von Allmen (314) 5) Fredrik Moeller (270) classifica generale dopo Sun Valley (top5): 1) Marco Odermatt (1641) 2) Henrik Kristoffersen (1006) 3) Loic Meillard (931) 4) Franjo Von Allmen (836) 5) Timon Haugan (689) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1652; Austria 1231; Italia 785; Francia 440; Canada 421; classifica generale maschile per nazioni ... (continua)

[ 21/03/2025 ] - Verso le Finali 2025: Verdetti e sfide ancora aperte
Siamo alla vigilia dell'ultima tappa del Circo Bianco edizione 2024/2025, che chiuderà la stagione a Sun Valley, nell'Idaho.Nel circuito maschile tre coppe su cinque sono matematicamente in mano a Odermatt, mentre slalom e discesa sono ancora aperte.Nel circuito femminile la Sfera generale è nella mani di Brignone, Lotta ancora aperta in tutte le altre coppe, con Brignone in corsa per gigante, superg (pettorale rosso) e discesa (pettorale rosso).Generale maschile: Coppa matematicamente nelle mani di Odermatt. Per il podio della generale lotta tra Kristoffersen e Meillard.Slalom maschile: Kristoffersen guida con 612 punti, Meillard è in corsa con 565 punti, dunque se Meillard dovesse vincere Kristoffersen dovrebbe arrivare almeno terzo.Matematicamente in corsa anche Noel (526) ma dovrebbe vincere e sperare che Kristoffersen non vada a punti e Meillard arrivi al massimo terzo.Haugan (509) e McGrath (474) non possono più vincere la coppa, ma possono ancora arrivare sul podio finale di specialità.Gigante maschile: coppa matematicamente assegnata a Odermatt (500). Per il secondo/terzo posto in lotta Kristoffersen (394), Steen Olsen (346) e Meillard (334).Superg maschile: coppa matematicamente assegnata a Odermatt (491).Per il secondo/terzo posto in lotta otto atleti.Discesa maschile: Odermatt è pettorale rosso con 605 punti, in lotta con Von Allmen (522). In caso di vittoria di Von Allmen a Odermatt basterebbe un 14/o posto.Per il terzo posto in lotta Monney (327), Hrobat (320), Crawford (270), Paris (262), Murisier (257), Rogentin (234).Generale femminile: Brignone è a una manciata di punti dalla conquista matematica della Sfera di Cristallo. Conferma che potrebbe arrivare già in discesa: anche se vincesse Gut, a Brignone basterebbe un 14/o posto. Se Gut non vince, la Coppa va matematicamente a BrignonePodio della generale che probabilmente sarà una lotta tra Gut e Goggia.Slalom femminile: Ljutic guida con 515 punti, seguono Rast (474), Liensberger (464), ... (continua)

[ 16/03/2025 ] - Gigante-Slalom: Loic Meillard conquista Hafjell
In testa dopo la prima manche del gigante, vittorioso in gigante, in testa dopo la prima manche dello slalom, vittorioso in slalom: il ritorno in Coppa del Mondo di Hafjell è sotto il segno di Loic Meillard, che si permette di mettersi alle spalle tre (o quattro) dei padroni di casa norvegesi, desiderosi di fare bene davanti al proprio pubblico, con Braathen nella doppia veste di brasiliano ed ex-norvegese.E' il sesto successo in carriera per Meillard, il secondo stagionale dopo ieri: l'elvetico impressiona per la pulizia e la leggerezza della sua sciata, anche nella seconda manche con pista molto segnata, fa la differenza nel tratto centrale del (lungo) pendio norvegese, poi commette anche un errore ma riesce a chiudere in 1:57.05, 21 centesimi davanti a Atle Lie McGrath.McGrath esulta perchè con tre posizioni recuperate trova il 15/o podio in carriera, il sesto stagionale, ed è grandissima la sua gioia nell'abbracciare al parterre l'amico di sempre Pinheiro Braathen.Il brasiliano perde una posizione e chiude terzo a +0.47, davanti al suo ex-pubblico che con grande sportività aveva una bandiera norvegese e una brasiliana nelle due mani...Ai piedi del podio ancora Norvegia con Haugan a +0.53, ma non basta per poter ancora lottare per la Coppa perchè Kristoffersen, quinto a +0.65, mantiene il pettorale rosso e ora deve vedersela con Meillard e Noel.In realtà il francese, oggi sesto a +1.06, si può aggrappare quasi solamente alla matematica: deve vincere e sperare contemporaneamente che Kristoffersen esca o arrivi 16/o e che Meillard non vada oltre il terzo posto.Chiudono la top10 Gstrein 6/o a +0.68, Nef 8/o a +1.06, Major 9/o a +1.32 e Zenhaeusern 10/o a +1.40, che con il miglior tempo nella seconda manche rimonta 16 posizioni.Ancora Norvegia in top30 con i primi punti in carriera di Sandvik bravissimo a chiudere 15/o con il pettorale #47, con il secondo tempo di manche e 13 posizioni rimontate; punti anche per Steen Olsen 18/o.Gran gara del Belgio con Maes 16/o e ... (continua)

[ 16/03/2025 ] - Fantaski Stats - Hafjell 2025 - slalom maschile
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 11/o di 12 slalom della stagione 4/a gara maschile in Hafjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2003: 1) Rocca G. 2) Palander K. 3) Pranger M. plurivincitori in Hafjell: Loic Meillard (2); 6/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 35; Marcel Hirscher (NED) - 32; Henrik Kristoffersen (NOR) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 11/o in slalom 229/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 15/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 17/o podio della carriera, il 11/o in slalom la classifica completa: Norvegia 204; Svizzera 179; Austria 69; Brasile 60; Francia 58; Gran Bretagna 43; Croazia 32; Belgio 24; Germania 24; U.S.A. 22; Billy Major (GBR) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.17 [#8] - 1986 ; Oscar Andreas Sandvik (NOR) pos.15 [#] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Billy Major (GBR)[pos.9], Oscar Andreas Sandvik (NOR)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); primi punti in carriera per: Oscar Andreas Sandvik (NOR); Joshua Sturm (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2024; classifica di slalom dopo Hafjell (top5): 1) Henrik Kristoffersen (612) 2) Loic Meillard (565) 3) Clement Noel (526) 4) Timon Haugan (509) 5) Atle Lie Mcgrath (474) classifica generale dopo Hafjell (top5): 1) Marco Odermatt (1596) 2) Henrik Kristoffersen (1006) 3) Loic Meillard (931) 4) Franjo Von Allmen (776) 5) Timon Haugan (689) classifica di slalom per ... (continua)

[ 16/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Lucas Pinheiro Braathen, Fabio Gstrein, Tanguy Nef, Manuel Feller, Linus Strasser, Steven Amiez, Albert Popov, Samuel Kolega, Daniel Yule, Dave Ryding, Kristoffer Jakobsen, Alex Vinatzer, Benjamin Ritchie, Victor Muffat-Jeandet, Filip Zubcic, Armand Marchand, Paco Rassat, Dominik Raschner, Michael Matt, Johannes Strolz.Oltre al Campione Mondiale Jr Theodor Braekken (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Marco Odermatt, Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinKristoffersen guida la classifica con 612 punti, è in lotta con Loic Meillard (-47) e Clement Noel (-86).  (continua)

[ 16/03/2025 ] - Hafjell: Meillard incanta, Braathen insegue
Una manche sontuosa di Loic Meillard: classe, leggerezza, adattabilità alla neve, e l'elvetica va a guidare la prima manche dello slalom di Hafjell, oltre un minuto di manche (1:00.46), e prova a mettersi prepotentemente in corsa per la coppa di specialità.Pinheiro Braathen insegue a +0.34, poi un ottimo Gstrein che si infila al terzo posto con un grave errore (+0.44), Noel è 4/o a +0.52, McGrath a +0.53.Il pettorale rosso di specialità Kristoffersen è sesto a +0.84 e rischia di perdere una buona fetta del consistente vantaggio che aveva, ma certamente nella seconda manche la classifica verrà ridisegnata.Ancora Norvegia in top10 con Haugan 7/o a +0.93, poi Nef e Strasser 8/i a +1.10 e infine Yule 10/o a +1.42.Non chiude la prova Feller, in un momento davvero difficile: ieri in gigante non ha trovato la qualifica per il gigante delle Finali e ha anche annunciato che si dedicherà solo allo slalom.ITALIA - Alex Vinatzer ha deciso di non partire per un fastidio ad una gamba dopo la caduta di ieri, e nessuno degli altri azzurri è riuscito a qualificarsi.Kastlunger è 32/o a +2.91, Gross 35/o (è stata l'ultima manche in Coppa del Mondo per il fassano?), Canins 43/o.Saccardi e Saracco non hanno chiuso la prova.Non vedremo la bandiera Italiana nella seconda manche ed è anche difficile trovare le parole per commentarlo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 15/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Alexander Steen Olsen, Loic Meillard, Lucas Pinheiro Braathen, Thomas Tumler, Filip Zubcic, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Luca De Aliprandini, River Radamus, Atle Lie McGrath, Patrick Feurstein, Timon Haugan, Thibaut Favrot, Joan Verdu, Leo Anguenot, Sam Maes, Marco Schwarz, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Raphael Haaser, Gino Caviezel, Anton Grammel, Alexander SchmidOltre al Campione Mondiale Jr Flavio Vitale (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinMarco Odermatt ha già vinto matematicamente la coppa di specialità, e guida la classifica con 500 punti; lotta aperta per il secondo posto con Kristoffersen (-106), Steen Olsen (-154), Meillard (-166). (continua)

[ 15/03/2025 ] - Fantaski Stats - Hafjell 2025 - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Hafjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2003: 1) Knauss H. 2) Raich B. 3) Von Gruenigen M. 5/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 27/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 13/o in gigante 228/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Marco Odermatt è il 87/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Thomas Tumler è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante è la prima tripletta per questa nazione in questa specialità il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 19/o in 2.20.31, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Norvegia 108; Austria 94; Francia 78; Brasile 50; U.S.A. 36; Croazia 32; Germania 32; Belgio 29; Italia 12; Slovenia 4; Flavio Vitale (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.3 [#5] - 1989 ; Flavio Vitale (FRA) pos.13 [#47] - 2005 ; Rasmus Bakkevig (NOR) pos.17 [#34] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.9], Anton Grammel (GER)[pos.10], Alban Elezi Cannaferina (FRA)[pos.11], Flavio Vitale (FRA)[pos.13], Rasmus Bakkevig (NOR)[pos.17], Loevan Parand (FRA)[pos.24], Jesper Wahlqvist (NOR)[pos.28],; primi punti in carriera per: Flavio Vitale (FRA); Rasmus Bakkevig (NOR); Jesper Wahlqvist (NOR); Alban Elezi Cannaferina (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2024; classifica di gigante dopo Hafjell (top5): 1) Marco Odermatt (500) 2) Henrik Kristoffersen (394) 3) Alexander Steen Olsen (346) 4) Loic ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: a Meillard il gigante, a Odermatt le Coppe
Terzo dopo la prima manche, Marco Odermatt vuole il risultato grosso e lo vuole subito: nella seconda manche spinge al massimo e fa il secondo miglior tempo (solo Grammel meglio di lui, ma oltre 20 numeri prima) conquistando un secondo posto che vale triplo, vale il podio n.87 della carriera, vale la quarta Coppa di Gigante consecutiva (raggiunge Tomba e Von Gruenigen) e la quarta Sfera di Cristallo consecutiva (raggiunge Thoeni, Maier e Zurbriggen).Numeri e record che vengono riscritti ad ogni gara o quasi grazie al fenomeno di Buochs, che trascina tutta la squadra in una stagione che sta diventando leggenda per i colori rossocrociati: oggi vince Loic Meillard in 2:18.20, quinto successo in carriera, già primo dopo la prima manche dosando con sapienza potenza e leggerezza, secondo Odermatt a 14 centesimi e terzo Thomas Tumler a 23 centesimi.Per Tumler, classe 1989, è il quinto podio in carriera, il secondo stagionale dopo l'incredibile vittoria di Beaver Creek, in quella che è destinata a diventare la usa miglior stagione di sempre.In velocità la tripletta elvetica non fa più notizia, ma in gigante mancava da oltre 40 anni...Alle spalle dei tre elvetici, già in testa dopo la prima frazione, si scatena la battaglia per le altre posizioni, con Pinheiro Braathen che nella sua "ex" Norvegia si ferma ai piedi del podio a +0.56 in rimonta di una posizione, davanti al primo norge Steen Olsen, staccato di 69 ventesimi.Sesto posto per Brennsteiner a +0.82, poi Radamus 7/o a +1.50, Zubcic 8/o a +1.16. Seguono tre atleti che fanno segnare il loro miglior risultato in carriera: il belga Sam Maes è 9/o a +1.68, in rimonta di 11 posizioni, il tedesco Grammel - alla ricerca del pass per le Finali - è 10/o a +1.69, in rimonta di 15 posizioni grazie al miglior tempo di manche, infine il giovane talento transalpino Elezi Cannaferina è 11/o in rimonta di 12 posizioni.Non chiude la prova il Campione del Mondo Haaser che era ottavo dopo la prima manche, mentre fa malissimo Henrik ... (continua)

[ 15/03/2025 ] - Hafjell: Meillard guida il gigante, DeAlip 13/o
Tre svizzeri davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Hafjell, penultimo appuntamento tra le porta larghe per la stagione 2024/2025.Partito con il #1 Loic Meillard scia con il perfetto mix tra leggerezza e potenza, gestendo al meglio le pressioni sulla neve nordica, che alcuni atleti top - come Kristoffersen - hanno faticato ad interpretare.Alle sue spalle ci sono Tumler (+0.08) e Odermatt (+0.30), a giocarsi il podio, che è distante due decimi per la coppia Brennsteiner (+0.51) e Braathen (+0.53).Rimangono sotto il secondo Steen Olsen (+0.63), il migliore tra i padroni di casa, e Radamus (+0.76), poi i tempi si alzano decisamente con Haaser 8/o a +1.11, Zubcic 9/o a +1.18 e McGrath 10/o a +1.25.Come accennato prima manche negativa per Kristoffersen che chiude 15/o a +1.48, unico ancora in lotta per la coppa di disciplina, che Odermatt potrebbe vincere già oggi.ITALIA - Prima manche che gli azzurri faticano ad interpretare: Luca De Aliprandini è 13/o a +1.43, con 3/4 decimi presi in ciascuno dei 4 settori; Filippo Della Vite è 23/o a +1.93, ed è in piena lotta per entrare nei top25 della classifica di specialità e strappare un pass per le Finali di Sun Valley.Male Vinatzer che dopo i primi 50 è 30/esimo e a rischio qualifica; non si qualificano Borsotti e Franzoni.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 09/03/2025 ] - Finali 2025: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Zrinka Ljutic, Camille Rast, Katharine Liensberger, Wendy Holdener, Lena Duerr, Mikaela Shiffrin, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector, Melanie Meillard, Lara Colturi, Katharina Truppe, Paula Moltzan, Andreja Slokar, Katharina Huber, Cornelia Oehlund, Emma Aicher, Mina Fuerst Holtmann, Laurence St-Germain, Marie Lamure, Neja Dvornik, Hanna Aronson Elfman, Martina Peterlini, Clarisse Breche, Ali Nullmeyer, Lara Della Mea.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Cornelia Oehlund (SWE)[già qualificata tramite i punti di Coppa], si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Brignone, Gut-Behrami, Goggia, Robinson, Huetter.Per la coppa di disciplina sono in corsa Ljutic (515), Rast (-41), Liensberger (-51) e Holdener (-96). (continua)

[ 09/03/2025 ] - Are, slalom: Truppe vince per la prima volta, Rossetti 8/a in rimonta
Con una gran seconda manche Katharina Truppe vince lo slalom di Are, ultimo appuntamento tra i rapid gates prima delle Finali, cogliendo la prima vittoria della carriera, il quinto podio dopo i quattro "terzi posti" conquistati finora.L'austriaca di Villach in questa stagione era stata ottava a Kranjska Gora come miglior risultato, ma oggi era stata brava dopo la prima manche a chiudere al sesto posto con 91 centesimi da Shiffrin - ancora una volta leader dopo la prima manche - a 4 decimi dal podio.Nella seconda frazione la classifica viene stravolta, e Truppe asseconda al meglio i segni sulla 'Stoertloppsbacken' di Are, e si mette davanti a Swenn Larsson in luce verde.L'austriaca si siede nell'angolo del leader e vede Slokar andare alle sue spalle e Meillard uscire.Tocca poi alla connazionale Liensberger che chiude alle sue spalle per 5 centesimi.Lena Duerr, seconda dopo la prima manche, tira il freno a mano e fa segnare il tempo più alto nella seconda, perdendo 5 posizioni.Manca solo Sua Maestà 100 Vittorie Mikaela Shiffrin: l'americana ha un vantaggio di 68 centesimi, ma scia molto in trattenuta, forse per la visibilità piatta, forse per il desiderio di arrivare, arriva all'ultimo intermedio con soli 4 centesimi di vantaggio, ma nel tratto finale perde ancora e chiude a +0.19, che vale la terza posizione (e il 25/o tempo nella seconda).Shiffrin manca la vittoria n.101 ma si consolo con il record assoluto di podi: 156, uno in più di Ingemar Stenmark. Ai piedi del podio c'è la padrona di casa Swenn-Larsson a +0.22, poi Wendy Holdener 5/a a +0.61, Paula Moltzan 6/a a 7 decimi e come detto Lena Duerr 7/a a +0.79.MARTA ROSSETTI - Splendida seconda manche di Marta Rossetti, che con il miglior tempo della seconda manche rimonta 13 posizioni e chiude con l'ottavo posto finale a +0.81, seconda top10 della carriera.Ci voleva un risultato così per Marta, per quanto esprime nella sua sciata e dopo aver fatto segnare 0 punti nei primi 7 slalom.  Complessivamente oggi ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt,  Vincent Kriechmayr, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Mattia Casse, Franjo Von Allmen,  Alexis Monney, Fredrik Moeller, James Crawford, Nils Allegre, Raphael Haaser, Cameron Alexander, Lukas Feurstein, Adrian Smiseth Sejersted, Giovanni Franzoni, Miha Hrobat, Jared Goldberg, Justin Murisier, Stefan Eichberger, Ryan Cochran-Siegle, Jan Zabystran, Daniel Hemetsberger, Stefan Babinsky, Cyprien Sarrazin, Christof Innerhofer.Oltre al Campione Mondiale Jr Benno Brandis (GER), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Lucas Pinheiro Braathen.Marco Odermatt ha già vinto matematicamente la coppa, e guida la classifica con 491 punti; lotta aperta per il secondo e terzo posto con Kriechmayr (-210), Rogentin (-220), Paris (-229), Casse (-231), Von Allmen (-237), Monney (-251), Moeller (-257) (continua)

[ 09/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 71/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Kriechmayr V. 2) Read J. 3) Odermatt M. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Dominik Paris (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 24/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 17/o in superg 140/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in superg per James Crawford è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg per Miha Hrobat è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 154; Italia 119; Austria 117; Canada 93; U.S.A. 81; Slovenia 60; Francia 36; Repubblica Ceca 32; Norvegia 14; Germania 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#32] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.28 [#30] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.13 [#9] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.14 [#3] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.15 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.3], Jan Zabystran (CZE)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: James Crawford (CAN)[pos.2], Stefan Eichberger ... (continua)

[ 09/03/2025 ] - Are: Shiffrin guida lo slalom a metà gara, 4 azzurre qualificate
Arrivata a quota 100 Mikaela Shiffrin non ha nessuna intenzione di fermarsi: guida la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Are, avendo chiuso in 51.27, con una seconda parte di manche tutta in accelerazione dove le avversarie hanno subito distacchi importanti, tranne Sara Hector che ha fatto il miglior tempo nell'ultimo parziale, ma poi è stata squalificata.Così la più vicina è Lena Duerr a +0.43, poi Katharina Liensberger a +0.52 e Melanie Meillard a +0.57, a lottare per il podio.Si alza il distacco con Slokar 5/a a +0.86, poi Truppe 6/a a +0.91 (ha annunciato che da ora in poi si concentrerà solo sullo slalom), Holdener 7/a a +0.93 e Swenn-Larsson 8/a a +0.95.Il pettorale rosso Ljutic è 9/a a +1.03 con un errore nelle ultime porte dove si è praticamente fermata, ma non ne approfitta la diretta avversaria Rast che è attardata a +1.60.ITALIA - Miglior azzurra è Della Mea 16/a a +1.88, poi Peterlini 18/a a +2.08, Rossetti 21/a a +2.43 e bravissima Mondinelli con il #44 a qualificarsi 27/a a +3.12.Non chiudono la prova Lorenzi e Tschurtschenthaler.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 08/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2024/2025, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Marco Odermatt, Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Miha Hrobat, James Crawford, Dominik Paris, Justin Murisier, Stefan Rogentin, Cameron Alexander, Nils Allegre, Vincent Kriechmayr, Ryan Cochran-Siegle, Bryce Bennet, Adrian Smiseth Sejersted, Stefan Eichberger, Florian Schieder, Mattia Casse, Daniel Hemetsberger, Stefan Babinsky, Maxence Muzaton, Lars Roesti, Elian Lehto, Brodie Seger, Otmar Striedinger, Romed Baumann.Oltre al Campione Mondiale Jr Felix Roesle (GER), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Lucas Pinheiro Braathen.Marco Odermatt guida la classifica con 605 punti, l'unico matematicamente ancora in corsa è Franjo Von Allmen (-83), per il terzo posto favoriti Alexis Monney (-278) e Miha Hrobat (-285). (continua)

[ 08/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile II
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 70/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Rogentin S. 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 5/o in discesa 227/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in discesa per Marco Odermatt è il 86/o podio della carriera, il 21/o in discesa per Stefan Rogentin è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Crans Montana 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.46.05, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Italia 98; Austria 90; Slovenia 86; Norvegia 52; Francia 41; Canada 35; U.S.A. 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#25] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#6] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.7], Nicolò Molteni (ITA)[pos.14], Benjamin Jacques Alliod (ITA)[pos.16],; segnano o ... (continua)

[ 07/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2025 - discesa maschile I
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 69/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Hintermann N. 2) Kriechmayr V. 3) Alexander C. 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 23/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 19/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Dominik Paris (ITA) - 19; Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 32/o in discesa 139/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in discesa per Marco Odermatt è il 85/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Stefan Rogentin è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 268; Italia 127; U.S.A. 79; Austria 69; Francia 66; Norvegia 40; Slovenia 36; Finlandia 12; Canada 8; Repubblica Ceca 8; Germania 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.17 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.4 [#8] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); ... (continua)

[ 02/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 12 slalom della stagione 71/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Zenhaeusern R. 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. plurivincitori in Kranjska Gora: Henrik Kristoffersen (6); Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Alberto Tomba (5); Benjamin Raich (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); 33/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 25/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 35; Marcel Hirscher (NED) - 32; Henrik Kristoffersen (NOR) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 94/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 57/o in slalom 196/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in slalom per Timon Haugan è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Manuel Feller è il 27/o podio della carriera, il 20/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2024/2025 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 9/o in 1.40.20, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 212; Austria 145; Svizzera 134; Francia 74; Italia 42; Croazia 30; Belgio 25; Bulgaria 18; Gran Bretagna 16; Svezia 14; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#34] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#13] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#2] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)

[ 02/03/2025 ] - Doppietta Kristoffersen a Kranjska Gora, Vinatzer entra in top10
Con una grande seconda manche Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Kranjska Gora, fa segnare una splendida doppietta dopo la vittoria di ieri in gigante, conquista la vittoria n.33 in carriera (come Bode Miller), e soprattutto consolida il pettorale rosso di specialità quando mancano due gare alla fine della stagione, ipotecando la sua quarta coppa tra i rapid gates.Il campione norvegese chiude n 1:39.26 nel computo delle due manche: nella prima chiude sesto, alle spalle di Meillard (leader), Haugan, Nef, McGrath (quanta Norvegia!), Noel e Feller.Nella seconda accenda luce verde e aspetta le discese degli avversari, su una pista molto segnata che andava gestita con grande sensibilità: uno dopo l'altro gli avversari scivolano alle sue spalle, a cominciare da Feller, che chiude 3/o a +0.23, poi Noel che rimane imbrigliato nel tracciato, frena, non trova il ritmo e scivola addirittura al 10/o posto a +0.99, probabilmente salutando quella coppa di specialità che sembrava poter vincere due mesi fa.Discorso simile per McGrath che chiude 8/o a +0.82, poi Nef 5/o a +0.36.Mancano solo Haugan e Meillard: il norvegese vincitore a Schladming fa il 20/o parziale e chiude alla spalle di Kristoffersen per 17 centesimi.Difficoltà infine anche per Meillard: 22/o parziale di manche e tre posizioni perse, scivola quindi ai piedi del podio per un solo centesimo e chiude a 24 centesimi dal vincitore.CLASSIFICA DI SPECIALITA' -  Con 567 punti Kristoffersen rimane pettorale rosso ma con 77 punti di margine su Noel quando mancano le prove di Hafjell e Sun Valley, terzo Loic Meillard a 102, quarto Haugan a 108 lunghezze.In generale Kristoffersen sale a 946, ma a distanza stellare (360) da Odermatt.ITALIA - Alex Vinatzer riscatta la pessima prova di ieri in gigante, e scia un'ottima seconda seconda manche risalendo 5 posizioni dalla 14/a alla 9/a, ritrovando la top10 tra i rapid gates.Per la seconda manche si era qualificato un sempreverde Stefano Gross che con il #34 si era infilato in ... (continua)

[ 01/03/2025 ] - Kristoffersen vince il gigante sulla Podkoren3. Della Vite 18/o
Dopo la vittoria del 2015 (slalom), 2019 (gigante), 2022 (doppia in gigante), Henrik Kristoffersen vince anche l'edizione 2025 del classico gigante di Kranjska Gora sulla 'Podkoren3', chiudendo le due manche in 2:18.18.Il norvegese - 32/a vittoria in carriera, la seconda stagionale - scia due manche solide sulla neve scivolosa e salata del pendio sloveno, chiude davanti a tutti la prima manche in 1:10.73, nella seconda resiste alla rimonta di Pinheiro Braathen e l'ex compagno di squadra di 41 centesimi."E' un tracciato dove se scii bene normalmente ottiene buoni risultati - dichiara Henrik - Di base non puoi barare, devi essere a posto tecnicamente e sciare bene e allora i risultati arrivano. Ecco perchè qui mi è capitato di andare bene; spesso si gareggia in primavera, per cui le condizioni sono più facile, ed è importante la tecnica che non i materiali. Oggi c'erano ottime condizioni sia nella prima che nella seconda manche. Mi sono sentito meglio nella seconda, a dire il vero, la prima era tracciata bene, la seconda un po' più veloce."Il brasiliano torna sul podio del gigante dopo la prova di Beaver Creek, è il 16/o podio in carriera, il quarto da quando corre per il Brasile: settimo dopo la prima manche, Lucas fa il settimo tempo su un tracciato dove era difficile fare il tempo, e si permette di battere persino Odermatt.L'elvetico chiude con il terzo tempo, a 52 centesimi da Kristoffersen e 11 da Braathen: appena taglia il traguardo e vede luce rossa Marco si arrabbia perchè voleva la vittoria, e perchè non può essere soddisfatto del 21/o parziale di manche, la vittoria manca dal gigante di Adelboden di inizio gennaio.E' lo stesso podio dell'edizione 2022, con la differenza che in quella edizione Odermatt e Braathen chiusero appaiati al secondo posto.Con questo risultato inoltre Marco rimane pettorale rosso di specialità con 420 punti, ma Kristoffersen si avvicina a 41 punti, recuperandone 40 e rimanendo in piena corsa per la coppa di specialità."Sento la ... (continua)

[ 01/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 9 giganti della stagione 70/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2023: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (5); Alberto Tomba (5); Benjamin Raich (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); 32/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 93/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 36/o in gigante 195/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in gigante per Lucas Braathen Pinheiro è il 16/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marco Odermatt è il 84/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 18/o in 2.19.88, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 155; Svizzera 143; Norvegia 130; Brasile 80; U.S.A. 38; Germania 30; Andorra 29; Francia 29; Belgio 26; Croazia 22; Slovenia 15; Italia 13; Estonia 4; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#7] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.18 [#27] - 2001 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.19 [#2] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#49] - 2001 ; ... (continua)

[ 23/02/2025 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2025 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 superg della stagione 11/a gara maschile in Crans Montana dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Raich B. 2) Theaux A. 3) Cuche D. 2012: 1) Cuche D. 2) Hudec J. 3) Raich B. plurivincitori in Crans Montana: Alberto Tomba (3); 45/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 83/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 25/o in superg 211/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Alexis Monney è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Dominik Paris è il 48/o podio della carriera, il 16/o in superg l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2024/2025 l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 244; Austria 160; Italia 136; Norvegia 40; Francia 34; Slovenia 32; U.S.A. 22; Repubblica Ceca 18; Svezia 13; Finlandia 12; Germania 10; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#30] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.23 [#33] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.7 [#6] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.9 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Ploier (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alexis Monney (SUI)[pos.2], Miha Hrobat (SLO)[pos.8], Stefan Eichberger (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2025); 5/o Mattia Casse (2025); Matteo Franzoso (ITA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Marco Odermatt (441) 2) Mattia Casse (260) 3) Vincent Kriechmayr (236) ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2025 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Crans Montana dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Strobl J. 2) Cuche D. 3) Strobl F. plurivincitori in Crans Montana: Alberto Tomba (3); 2/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 4/o in discesa 210/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 68/a in discesa per Marco Odermatt è il 82/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Alexis Monney è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Veysonnaz 1995/1996 il miglior azzurro è Florian Schieder, 5/o in 1.56.89, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 304; Austria 115; Italia 100; U.S.A. 41; Canada 40; Slovenia 39; Finlandia 26; Francia 25; Norvegia 22; Germania 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.26 [#25] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.23 [#33] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1], Elian Lehto (FIN)[pos.10], Nejc Naralocnik (SLO)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Kristian Ghedina (1998); Florian Schieder (2025); primi punti in carriera per: Nejc Naralocnik (SLO); Stefan Eichberger (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2024; Livio Hiltbrand (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2024; classifica di discesa dopo Crans Montana (top5): 1) Marco Odermatt (445) 2) Franjo Von Allmen (372) 3) Alexis Monney (260) 4) Miha Hrobat (246) 5) James Crawford (233) classifica generale dopo ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Meillard chiude con l'oro, Noel inforca, Azzurri KO
Loic Meillard scia una seconda manche di grande intelligenza e arriva al traguardo davanti a McGrath (+0.26) e Strasser (+0.52) e tutti e tre aspettano trepidanti la discesa di Clement Noel, campione olimpico e leader dopo la prima manche.Il francese perde 2 decimi nella parte alta, perde un decimo al secondo intermedio ed è indietro di 16 centesimi all'ultimo intermedio, quando mancano meno di 20 secondi al traguardo, ma proprio sull'ultimo cambio di pendenza inforca.E' trionfo d'oro per Meillard, ennesima medaglia per una Svizzera che lascia solo le briciole alle avversarie, conquistando l'oro in slalom sia al maschile che al femminile (Camille Rast).Meritatissima medaglia per Loic, la sesta in carriera ai Mondiali: bronzo a Cortina in parallelo e combinata; argento a Courchevel in gigante; oro qui a Saalbach in combinata a squadre, bronzo in gigante e oggi oro.Una medaglia storica, un oro che ai Mondiali, per la Svizzera dello slalom, mancava dal 1950 quando vinse Georges Schneider a Aspen.La Norvegia si consola con McGrath (dopo aver visto Haugan scivolare indietro dal quarto al quinto posto) che vince un argento meritato - prima medaglia mondiale - con terzo e quinto tempo nelle due manche.Prima medaglia mondiale anche Linus Strasser, nonchè la prima e unica per questa mondiali per la Germania.Feller rimonta due posizioni e rimane ai piedi del podio per 27 centesimi, poi Haugan (è0.89), Ryding 6/o a +1.51, Amiez 7/o a +1.56, Raschner fa il miglior tempo nella seconda e rimonta 15 posizioni fino al 8/o posto a +1.61, poi Nef 9/o a +1.69 e Kolega 10/o a +1.82.Tra i deludi e deludenti Pinheiro Braathen e Kristoffersen (Campione del Mondo in carica) appaiati al 13/o posto a +.208.ITALIA - Male, malissimo gli azzurri: su 3 atleti iscritti solo Stefano Gross, classe 1986, arriva al traguardo, onorando al meglio il suo ultimo mondiale. Il fassano è bravo a chiudere con il 14/o crono nella prima manche, mentre nella seconda sbaglia in alto, fatica e perde posizioni ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel e Meillard in lotta per l'oro in slalom
Sceso con il pettorale n.1 Clement Noel ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom mondiale di Saalbach 2025. Il francese ha sciato una manche solida, velocissimo in tutti i settori, chiudendo in 59.23, nonostante una tracciatura molto angolata, in una manche lunga sulla 'Ulli Maier'.E' in forma Loic Meillard e si vede: accusa qualche decimo in alto, ma da metà in giù riesce anche ad essere vicino a Noel, anzi guadagna qualcosa e chiude a +0.19, in piena lotta per la medaglia più preziosa.C'è poi un gruppo di tre inseguitori staccati 6-7 decimi: McGrath 3/o a +0.64, Haugan 4/o a +0.70, Strasser 5/o a +0.77.Sesto tempo per il primo austriaco Manuel Feller ma con un distacco che sale già a +1.28, poi chiudono la top10 Nef e Amiez appaiati al 7/o posto con +1.49, poi 9/o Gstrein a +1.50 e vicinissimi Pinheiro Braathen a +1.51 e Kristoffersen a +1.59, entrambi ingabbiati dalla tracciatura.ITALIA - Alex Vinatzer, partito con il #18, commette subito un errore, arriva al secondo intermedio già con un secondo sulle spalle, non trova il ritmo e a metà manche accusa +1.89, che diventano +2.54 sul traguardo.Da applausi la manche di Stefano Gross con il #29, con il quarto parziale nel secondo settore e (e purtroppo 9 decimi presi nel finale), chiude 14/o a +1.88.Il fatto che in questa manche sia lui, a 38 anni, il nostro miglior slalomista deve far riflettere.Male Kastlunger con oltre tre secondi accumulati.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 15/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel aprirà l'ultima gara dei Mondiali
Sarà Clement Noel con il #1 ad aprire lo slalom maschile, ultimo atto dei Mondiali di Saalbach 2025.Il transalpino aprirà un primo gruppo di merito con tre norvegesi: Kristoffersen #2, Haugan #3, Feller #4, McGrath #5, Strasser #6 e Meillard con il #7, ma certamente bisognerà seguire con attenzione almeno i primi 30, tutti con possibilità di fare una bella gara.Le speranze dei padroni di casa sono principalmente su Feller che corre a due passi da casa, dove nelle Finali dello scorso anno aveva conquistato la coppa di specialità.L'Italia sarà al via con 3 atleti, diversamente da quanto previsto non sarà al via Della Vite: Vinatzer partirà con il #18, Kastlunger con il #27 e Gross con il #29. Il 38enne fassano indosserà il suo nono pettorale mondiale in 8 edizioni, quasi sicuramente l'ultima.Prima manche al via alle 9.45 con 100 atleti iscritti, di cui 25 selezionati con lo slalom di qualificazione corso questa mattina. (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haaser a sorpresa d'oro in gigante, DeAlip 9/o
Sorpresa Mondiale a Saalbach 2025: dal turbine delle due lunghissime manche di gigante sulla Schneekristall esce l'oro di Raphael Haaser, che all'opening di Soelden dello scorso ottobre era stato settimo in gigante ed aveva esultato per il suo miglior risultato in carriera.Nella giornata che vale una carriera, galvanizzato dall'argento in superg, scelto all'ultimo momento o quasi al posto di Manuel Feller, Raphael Haaser scia leggero di piede e di testa, e nella prima manche è bravissimo a inserirsi al quinto posto con il pettorale #22, con 62 centesimi di ritardo dal leader provvisorio Haugan.Nella seconda manche Raphael, spinto dal pubblico di casa, interpreta in modo magistrale il tratto centrale della pista, riuscendo a far correre gli sci e sopratutto a prendere velocità per il finale.Una tracciatura e un pendio non difficile, con pendenza non elevata, ma dove era necessario essere puliti e sbagliare poco o nulla perchè era molto difficile ritrovare la velocità e il ritmo.Haaser si era infortunato a metà dicembre in Val d'Isere e fino alla gara di Kitz era praticamente certo di non essere neanche convocato per i Mondiali, in una squadra competitiva come il Wunderteam: ma il secondo posto nel superg sulla Streif ha convinto i tecnici a portarlo, poi lo splendido argento nel superg mondiale, e infine il pettorale per oggi.La manche di Haaser era apparsa subito molto buona, anche grazie alla tracciatura più veloce e più da supergigantista, ma mancavano ancora quattro atleti, troppi per pensare al miracolo, ma Steen Olsen sbaglia ed esce a tre quarti di manche; tocca poi a Odermatt, Campione del Mondo in carica, che parte bene ma non trova il feeling nel tratto centrale, dove prende decimi su decimi, e arriva sul traguardo con 58 centesimi di ritardo.Si alza un boato dal parterre: il bronzo è sicuro!Meillard scia pulito fino a metà manche ma anche lui perde velocità nel tratto centrale e progressivamente sul finale, lasciando sul terreno tutto il vantaggio ed anzi ... (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haugan in testa al gigante, De Aliprandini sesto
Sarà una seconda manche ad altissima intensità a Saalbach 2025: il norvegese Timon Haugan guida la classifica dopo la prima manche del gigante maschile, avendo chiuso in 1:21.10 una lunga manche sulle onde della Schneekristall.I primi 10 sono racchiusi in 99 centesimi, i primi 4 in 45, dunque lotta aperta per le medaglie: il più vicino è Loic Meillard staccato di soli 2 centesimi, poi il favorito n.1 Marco Odermatt a +0.24, ancora Norvegia con Steen Olsen 4/o a +0.45.Ottimo quinto tempo a +0.62 per Raphael Haaser (oggi al posto di Feller), che con il #22 e la spinta del pubblico di casa si inserisce nella lotta per il podio, subito davanti alla coppia Tumler-De Aliprandini a +0.63.Bravo il trentino a rimanere vicino ai migliori nel primo e terzo settore.Attenzione a Schwarz 8/o a +0.87, mentre Kristoffersen accusa 88 centesimi di cui 55 nel finale di una manche molto esigente per le energie fisiche.Tra gli atleti del primo gruppo deludono Zubcic 12/o a +1.13 e Kranjec 14/o a +1.21; ci si aspettava di più anche da Braathen a +1.94.ITALIA - Solo Luca De Aliprandini trova ritmo e giusta dose di aggressività su questa neve e su questo tracciato: Vinatzer senza commettere errori accusa +2.13, Della Vite scia bene in alto ed è tra i migliori nel secondo settore, poi a metà manche sbaglia, allunga la linea e quasi si ferma perdendo tutta la velocità e chiude a 3 secondi.Deve ancora scendere Franzoni con il #44.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 13/02/2025 ] - Saalbach 2025, De Aliprandini: "sono carico per fare qualcosa di bello
Siamo alla penultima gara maschile di questo Mondiale: ora tocca ai gigantisti scendere in pista, e per alcuni specialisti è la prima gara della rassegna.Aprirà le danze Alexander Steen Olsen, pettorale #1, seguiranno poi Meillard #2, Kranjec #3, Zubcic #4, Odermatt #5, Kristoffersen #6 e Tumler #7 a chiudere il primo gruppo di merito.Nel secondo lotto dei migliori gigantisti ci sono poi Tumler #7, Favrot #8, Schwarz #9, De Aliprandini #10, Haugan  #11, McGrath #12, Verdu #13, Radamus #13 e Brennsteiner #15."Tutta la preparazione è andata molto bene - spiega il 34enne trentino, argento mondiale a Cortina 2021 -  quest'anno è andato tutto per il meglio. Mi sento bene, ad eccezione di un leggero stato influenzale che mi ha preso nelle ultime ore e che spero di abbattere. Comunque sono carico per la gara e spero di riuscire a fare qualcosa di bello.Ho un buon feeling con i materiali e sono migliorato molto sul medio-facile, dove nel passato facevo un po' di fatica.Qui la pista è tutta da spingere, quindi – se la neve terrà – penso di poter giocare le mie carte al meglio.""E' prevista un po' di neve, ma penso che la pista sarà in ottime condizioni in ogni caso. Io mi concentro sulla partenza e poi cercherò di fare il meglio possibile."Il primo dei nostri sarà Luca De Aliprandini, poi Alex Vinatzer scenderà con il #17, Filippo Della Vite con il #23 e infine Giovanni Franzoni con il #44.100 gli atleti in partenza, di cui 50 qualificati grazie alla WCSL, 25 grazie alla manche di qualifica che si è svolta giovedì mattina, e altri 25 selezionati in base alle nazioni che non hanno avuto almeno un rappresentante; l'ultima al via sarà Isaac Lee da Hong Kong.Lo start è previsto per le 9.45, con diretta su RaiDue ed Eurosport. Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: storica tripletta elvetica in combinata
L'immagine simbolo di questa gara è quella della cerimonia di premiazione nel parterre: sei atleti elvetici, divisi in tre coppie, che hanno conquistato oro, argento e bronzo, dominando la combinata a squadre maschile che per la prima volta va in scena da un Mondiale.La coppia Von Allmen/Meillard (Svizzera1), tra le favoritissime della vigilia, si mette al collo la medaglia d'oro: nella manche di discesa l'oro della specialità Von Allmen fa il secondo tempo per soli due centesimi alle spalle del connazionale Monney, in quella di slalom un sontuoso Meillard è solido nel gestire il vantaggio e chiudere davanti a tutti.Ultimo a partire Tanguy Nef (in coppia con Monney in Svizzera2) che non riesce a ripetere la manche di Meillard e chiude al secondo posto con 27 centesimi di ritardo, conquistando un argento nel primo podio della carriera.La festa elvetica è completata da Svizzera4 di Rogentin e Rochat: il primo aveva chiuso la discesa con l'ottavo tempo e +1.08 da Monney, mentre Rochat con il terzo tempo di manche trascina la coppia fino al podio, e quando si rende conto di aver vinto la medaglia si commuove, anche lui al primo podio in carriera (vanta due quarti posti in CdM).ITALIA - Purtroppo è stata proprio l'Italia a "liberare" un posto nella corsa alle medaglie, perchè Italia1, formata dalla coppia Paris/Vinatzer, era perfettamente in corsa per una medaglia, con Dominik capace di chiudere la discesa al terzo posto con 46 centesimi di ritardo da Monney, e Vinatzer chiamato ad arrivare in luce verde al traguardo, dove lo aspettavano i tecnici azzurri, i suoi parenti e ovviamente lo stesso Dominik.Purtroppo il gardenese, che aveva 62 centesimi in partenza nei confronti di Rogentin/Rochat, non trova il ritmo nella parte alta e a metà manche si trova praticamente a pari, ma poi inforca.Così la prima coppia azzurra è Italia2 di Schieder/Kastlunger 6/a a +0.93, subito davanti a Casse/Gross che chiudendo a +1.07.Infine anche Italia4 non si classifica per l'inforcata di ... (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: Monney, Von Allmen e Paris guidano la classifica
Svizzera davanti a tutte e in lotta per le medaglie dopo la manche di discesa della prima edizione della Combinata a Squadre maschile, ma anche l'Italia può giocarsela: Alexis Monney (Svizzera2) fa il miglior tempo in 1:42.09, per soli due centesimi davanti a Von Allmen (Svizzera1), oro domenica nella disciplina regina.Terzo tempo per Dominik Paris che ha disegnato un'ottima manche chiudendo a +0.46, a dimostrazione del ottimo feeling che domani l'ha portato ai piedi del podio.Adesso toccherà rispettivamente a Nef, Meillard e Vinatzer combattere per le medaglie, e i margini sono limitati perchè c'è meno di mezzo secondo tra i tre.Discesa tosta sulla 'Schneekristall' con visibilità piatta, e due interruzioni per nebbia: una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Attenzione ovviamente anche alle altre squadre: Hemetsberger (Austria2) è a +0.95 e passerà il testimone a Gstrein, Schieder (Italia2) è +0.97 e toccherà a Kastlunger provare la rimonta, poi il sesto tempo è di Mattia Casse (Italia3) a +1.01, in coppia con Gross.Infine Italia4 con Innerhofer/Della Vite è 15/a a +1.62.37 le coppie iscritte alla gara, al momento la decima coppia in classifica è Svizzera3 con Murisier che ha accumulato +1.14 e lascerà il testimone a Yule.Delude Kriechmayr a +1.31, con Feller chiamato alla rimonta, così come Noel, con Allegre 11/o a +1.15.La gara è stata interrotta per nebbia una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Appuntamento alle 13.15 per la manche di slalom. (continua)

[ 10/02/2025 ] - Saalbach:definite le 26 coppie in gara nella Combinata a Squadre
Al termine della riunione dei capitani di lunedì pomeriggio, sono state pubblicati i nomi ufficiali delle coppie di atlete che domani gareggeranno nella prima edizione della Team Combined (Combinata a Squadre) a un Campionato del Mondo.Ben 26 le coppie iscritte: 4 coppie per Svizzera, USA, Francia e Austria, 3 coppie per l'Italia, 2 coppie per la Germania, 1 coppia per Andorra, Bosnia, Canada, Norvegia e Slovenia.Sia la manche di discesa (ore 10) che quella di slalom (ore 13.15) si correranno sulla 'Ulli Maier'; partirà per prima Svizzera3 (dunque Malorie Blanc) e per ultima il Canada (dunque Cassidy Gray).Alla  manche di discesa può partecipare solo chi ha effettuato almeno una prova settimana scorsa, e in caso di non arrivo al traguardo di una velocista, anche la slalomista della coppia non potrà gareggiare.La manche di slalom si correrà con la classica inversione rispetto alla classifica della manche di velocità.Ecco l'elenco completo:Andorra: Cande Moreno / Carla Mijares RufAustria 1: Mirjam Puchner / Katharine LiensbergerAustria 2: Cornelia Huetter / Katharina HuberAustria 3: Stephanie Venier / Katharina TruppeAustria 4: Christina Ager / Katharina GallhuberBosnia: Elvedina Muzaferija / Esma AlicCanada: Cassidy Gray / Laurence St-GermainFrancia 1: Laura Gauche / Marie LamureFrancia 2: Romane Miradoli / Marion ChevrierFrancia 3: Karen Celement / Clariss BrecheFrancia 4: Camille Cerutti / Caitlin McFarlaneGermania 1: Emma Aicher / Lena DuerrGermania 2: Kira Weidle / Jessica HILZINGERItalia 1: Laura Pirovano / Giorgia CollombItalia 2: Elena Curtoni / Martina PeterliniItalia 3: Nicol Delago / Marta RossettiNorvegia: Kajsa Lie / Mina HoltmannSlovenia: Ilka Stuhec / Andreja SLokarSvizzera 1: Lara Gut-Behrami / Wendy HoldenerSvizzera 2: Corinne Suter / Camille RastSvizzera 3: Malorie Blanc / Melanie MeillardSvizzera 4: Priska Ming-Nufer / Eliane ChristenUSA 1: Breezy Johnson / Mikaela ShiffrinUSA 2: Lauren Macuga / Paula MoltzanUSA 3: Lindsey Vonn / AJ HurtUSA 4: ... (continua)

[ 10/02/2025 ] - Saalbach 2025: Gut in coppia con Holdener, Puchner con Liensberger
Si vanno delineando le coppie che prenderanno il via domani alla combinata a squadre femminile.L'Italia parteciperà con Elena Curtoni/Martina Peterlini, Nicol Delago/Marta Rossetti e Laura Pirovano/Giorgia Collomb.Gli USA certamente metteranno in campo Breezy Johnson/Mikaela Shiffrin.Anche la Svizzera ha comunicato le sue coppie: contrariamente a quanto previsto sarà al via anche Lara Gut-Behrami, in coppia con Wendy Holdener, poi Corinne Suter con Camille Rast; Malorie Blanc con Melanie Meillard e infine Priska Ming-Nufer con Eliane Christen.Anche l'Austria ha delineato le coppie, probabilmente unica con la Svizzera ad iscriverne 4: il neo argento in discesa Mirjam Puchner sarà al via con Katharina Liensberger; Cornelia Huetter con Katharina Huber; l'oro in superg Stephanie Venier con Katharina Truppe; infine Christina Ager con Katharina Gallhuber. (continua)

[ 01/02/2025 ] - Lo squadrone elvetico per i Mondiali 2025
Swiss-ski ha comunicato le convocazioni per i Mondiali 2025: la Svizzera riempe tutto il contingente con 13 uomini e 11 donne, e tante chance per andare a medaglia.Tra le donne speranze su Holdener, Gut-Behrami, Suter, Gisin, Rast, Blanc, in un settore capace di conquistare finora 16 podi in stagione (3 vittorie, 8 secondi e 5 terzi posti)Gli uomini hanno fatto ancora meglio con 26 podi (di cui 11 vittorie!), conquistati con Odermatt, Meillard, Monney, Von Allman, Murisier, Rogentin e Tumler.In più di una disciplina ci sono problemi di abbondanza.Donne: Blanc Malorie, Christen Eliane, Darbellay Delphine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Holdener Wendy, Hoepli Aline, Meillard Mélanie, Ming-Nufer Priska, Rast Camille, Suter CorinneUomini: Aerni Luca, Kohler Marco, Meillard Loic, Monney Alexis, Murisier Justin, Nef Tanguy, Odermatt Marco, Rochat Marc, Rogentin Stefan, Roesti Lars, Tumler Thomas, Von Allmen Franjo, Yule Daniel (continua)

[ 30/01/2025 ] - Haugan si prende la Night Race di Schladming, Vinatzer 15
E' Timon Haugan il re della Night Race sulla Planai di Schladming: il norvegese, che a Kitz era in testa dopo la prima manche ed è uscito nella seconda, questa volta non sbaglia e dopo il secondo tempo nella prima manche arriva al traguardo in luce verde in 1:48.05, aspettando Linus Strasser per il verdetto finale.Il tedesco, che aveva 31 centesimi di vantaggio, viene imbrigliato dalle curve disegnate dal suo stesso allenatore e con il 21/o tempo della manche decisiva scivola in quarta posizione ai piedi del podio, staccato di 77 centesimi.Il 28enne scandinavo spegne i sogni delle migliaia di austriaci ai bordi della Planai, che in quel momento avevano due biancorossi davanti a tutti: Manuel Feller chiude secondo a 20 centesimi, ritrovando il podio, mentre a 67 c'è un altro austriaco, Fabio Gstrein, per la prima volta sul podio di Coppa del Mondo.Clement Noel esce nella seconda dopo il sesto tempo nella prima, ne approfitta solo in parte Henrik Kristoffersen che chiude 8/o a +1.18, ma ritorna in pettorale rosso per 3 punti.La lotta per la coppa di slalom è serrata: Kristoffersen 467, Noel  a  -3, Meillard a -52 e Haugan a -88.ITALIA - Il miglior azzurro è Alex Vinatzer 12/o a +1.64, con una prova altalenante: 16/o dopo la prima manche nella seconda è solo discreto, recuperando 4 posizioni."Sono partito abbastanza male – ha detto Vinatzer – e ho perso il ritmo. Dal ripido in poi, non ho neppure sciato male. Mi aspettavo comunque qualcosa di meglio. Mi preparerò per la prossima."Kastlunger, qualificato per 30/o, sfrutta la pista e le uscite e risale fino alla 22/a piazza, mentre Stefano Gross dopo una buona prima manche si perde nella seconda e chiude 23/o a +3.46, salutando il pubblico: sono i prodromi del ritiro?Gli slalomisti tornano in pista il 16 febbraio, appuntamento a Saalbach con le medaglie mondiali. (continua)

[ 30/01/2025 ] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - slalom maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 42/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Haugan T. 3) Noel C. 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 7/o in slalom 194/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in slalom per Manuel Feller è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Fabio Gstrein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 12/o in 1.49.69, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 172; Austria 140; Svizzera 103; Francia 69; Germania 50; Italia 39; Gran Bretagna 36; U.S.A. 29; Belgio 26; Croazia 23; Finlandia 16; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.23 [#33] - 1986 ; Eduard Hallberg (FIN) pos.15 [#37] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross ... (continua)

[ 29/01/2025 ] - Strasser davanti a tutti nella 1/a manche dello slalom di Schladming
Schladming, "The Night Race": Linus Strasser è stato il più veloce sulla Planai nel corso della prima manche dello slalom notturno stiriano, chiudendo in 50.25, velocissimo sul muro.Lo inseguono quattro atleti in mezzo secondo: Haugan 2/o a +0.31, Meillard 3/o a +0.36, Feller 4/o a +0.46 (con quasi mezzo secondo recuperato nel tratto finale) e McGrath 5/o a +0.49.Il pettorale rosso di specialità Clement Noel sbaglia sul muro - ma è veloce sul finale) e chiude 6/o a +0.71, il suo diretto avversario Kristoffersen non interpreta al meglio il tracciato e chiude 9/o a +1.04.AZZURRI - Vinatzer non trova il ritmo giusto, allunga le linee sul muro e chiude 16/o a +1.56. Buono Gross 21/o a +1.96. Kastlunger è 30/o. Devono ancora scendere Saccardi, Maurberger e Della Vite.Tra gli atleti del primo gruppo escono Jakobsen e Pinheiro Braathen.Seconda manche alle 20.45 (continua)

[ 29/01/2025 ] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - gigante maschile
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 5/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 4/o in gigante 193/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 92/o podio della carriera, il 35/o in gigante per Marco Odermatt è il 81/o podio della carriera, il 39/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Beaver Creek 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 1.43.73, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 225; Svizzera 131; Austria 112; Francia 54; Andorra 40; Slovenia 36; Italia 29; Croazia 29; Brasile 22; U.S.A. 22; Belgio 14; Estonia 5; Germania 2; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 29/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#1] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#4] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.23 [#26] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.23 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Diego Orecchioni (FRA)[pos.25],; Raphael Haaser (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)

[ 28/01/2025 ] - Meillard guida la prima manche del gigante di Schladming. DeAlip 11/o
Loic Meillard fa il miglior tempo nella prima manche del gigante notturno di Schladming, con partenza abbassata a causa delle condizioni meteo, con la pioggia e il caldo che hanno messo a dura prova il manto nevoso, salato per indurire la neve.Meillard chiude in 51.43, con i primi 13 atleti racchiusi in 9 decimi: Steen Olsen a 11 centesimi, Kristoffersen a +0.24 e Kranjec a +0.25 sono i più vicini.Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità, commette alcune errori e chiude a 9 decimi in 12/a posizione.Subito avanti a lui a +0.82 c'è il primo azzurro, Luca De Aliprandini, si qualificano anche Filippo Della Vite 23/o a +1.49, Simon Talacci - bravo a qualificarsi per la prima volta partendo con il #39 - 27/o a +1.82.Vinatzer è fuori dai 30 a +2.21.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 26/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - slalom maschile
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 129/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Jakobsen K. 3) Yule D. 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Kalle Palander (2); 14/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 28/o in slalom 106/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Alex Vinatzer è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 15/o podio della carriera, il 10/o in slalom l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Francia 145; Italia 80; Svizzera 79; Brasile 60; Svezia 50; Germania 45; Croazia 32; Gran Bretagna 30; Bulgaria 18; Canada 10; U.S.A. 10; Estonia 7; Norvegia 5; Hugo ... (continua)

[ 25/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - discesa maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 9 discese della stagione 128/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Paris D. 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 1/a vittoria in carriera per James Crawford (CAN), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per James Crawford (CAN), il 4/o in discesa 17/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in discesa per Alexis Monney è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.54.44, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 173; Canada 168; Austria 113; Italia 74; Francia 72; Slovenia 45; Norvegia 29; U.S.A. 20; Germania 13; Svezia 9; Finlandia ... (continua)

[ 24/01/2025 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2025 - superg maschile
21/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 127/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 44/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Marco Odermatt (SUI) - 14; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 80/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in superg 209/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in superg per Raphael Haaser è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg per Stefan Rogentin è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 7/o in 1.13.92, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 90 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 262; Austria 131; Canada 105; Italia 90; Norvegia 40; Svezia 26; U.S.A. 23; Francia 18; Germania 13; Slovenia 13; gli atleti più anziani e più ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Tripletta Norge a Wengen: McGrath,Haugan,Kristoffersen davanti a tutti
Ventisette anni dopo Ole-Chrstian Furuseth, Finn-Christian Jagge e Tom Stiansen a Yong Pyong, la Norvegia conquista tutti i gradino del podio sulla Maennlichen nello slalom di Wengen.Sul gradino più alto del podio c'è Atle Lie McGrath che conquista la terza vittoria in carriera, tre anni dopo l'ultimo successo: al traguardo Atle vede luce verde e scoppia di gioia, abbraccia i compagni Haugan e Kristoffersen, nelle interviste post-gara è felice e commosso.La vittoria arriva in 1:45.94, grazie ad una prima manche superlativa dove sembra imprendibile, anche se il distacco su Kristoffersen (43) e Nef (53) non lascia spazio per prendersela comoda; nella seconda la classifica si ribalta e Haugan recupera 8 posizioni dunque McGrath ha 1 secondo di margine, deve lottare contro la pista segnata e nonostante il 22/o parziale di manche arriva sul traguardo con 18 centesimi.Kristoffersen perde una posizione e scende sul terzo gradino del podio, ma rimane pettorale rosso di specialità con 65 punti di Meillard e 71 su Noel, oggi solo 11/esimo.Da notare che Van Deer mette due atleti sul podio (Haugan e Kristoffersen)Alle spalle dei 3 'attacking vikings' ci sono 3 elvetici con emozioni contrastanti: Tanguy Nef (pettorale #20) perde una posizione rispetto alla prima e dunque perde il podio per soli 4 centesimi, ma davanti al pubblico di casa conquista il miglior risultato in carriera.Loic Meillard, 24/o e deluso dopo la prima frazione, fa il miglior tempo nella seconda e comincia una spettacolare rimonta di 19 posizioni, fino al quinto posto finale a +0.46.Infine Daniel Yule scivola dal 4/o al 6/o posto (+0.49) ma conquista il miglior risultato stagionale.Ottimo settimo posto Schwarz in rimonta di 8 posizioni, poi Feller 8/o a 6 decimi, e miglior risultato in carriera per Paco Rassat 9/o a +0.61 con 10 posizioni rimontate nella seconda.Delusi i primi due fuori dalla top10: Noel 11/o a +0.73 non interpreta bene i due dossi, punti di maggior difficoltà per questo tracciato, mentre ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - slalom maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 91/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Kristoffersen H. 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 3/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 10/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Timon Haugan è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 91/o podio della carriera, il 56/o in slalom l'ultima tripletta per Norvegia in questa specialità è stata a Yong Pyong 1997/1998 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 27/o in 1.48.22, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 4 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Svizzera 141; Austria 118; Francia 67; Bulgaria 26; Germania 23; Brasile 22; Belgio 18; Croazia 17; Gran Bretagna 17; U.S.A. 13; Svezia 11; Italia 4; Paco Rassat (FRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.19 [#10] - 1986 ; Atle Lie ... (continua)

[ 18/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - discesa maschile
19/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 9 discese della stagione 90/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Paris D. 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 43/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in discesa 208/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Miha Hrobat è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2024/2025 il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.23.27, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 270; Italia 99; U.S.A. 95; Canada 79; Slovenia 60; Francia 49; Austria 28; Finlandia 12; Repubblica Ceca 9; Cile 8; Norvegia 7; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.24 [#21] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.27 [#43] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat ... (continua)

[ 17/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - superg maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 89/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Franjo Von Allmen (SUI), il 2/o in superg 207/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 37/o podio della carriera, il 22/o in superg per Stefan Rogentin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.48.28, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 111 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 254; Austria 155; Italia 111; Canada 91; Norvegia 42; U.S.A. 31; Francia 16; Repubblica Ceca 14; Svezia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#37] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.1 [#3] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#26] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.17 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 15/01/2025 ] - Rast vince in rimonta lo slalom notturno di Flachau; Della Mea 16a
La prima manche dello slalom femminile notturno di Flachau si era chiuso con una grande manche di Katharina Liensberger che aveva rifilato distacchi pesanti a tutte, e sembrava pronta per tornare a vincere, proprio davanti al pubblico di casa.Ma lo slalom non perdona fino all'ultimo palo della seconda manche: Camille Rast, ottava dopo la prima, disegna una manche splendida nonostante una pista ormai rovinata, e si siede paziente all'angolo del leader.Mancano tante atlete, e il suo ritardo nella prima frazione (+1.50) autorizza a sperare - al limite - in un podio.Invece una dopo l'altra Swenn-Larsson, Aicher, Meillard, Duerr e Hector finiscono alle sue spalle, e così arriva la certezza del podio in rimonta.Mancano Holdener e Liensberger. L'elvetica parte con 75 centesimi, tanti ma non tantissimi, margine che si riduce a 63 a metà manche, perde sui dossi e sul traguardo è dietro di 16 centesimi.Infine manca solo Liensberger: trascinata dal pubblico di casa ha un secondo mezzo di vantaggio, ne perde 1 nei primi 15 secondi con un errore nelle prime porte, ne mantiene 22 centesimi a metà manche ma non bastano, arriva sul traguardo con mezzo secondo di ritardo, perdendo vittoria ma anche il podio e chiudendo quarta.PODIO - Dunque Rast vince per la seconda volta in carriera in 1:55.03, Holdener è ancora una volta seconda, è la 23/a volta in carriera, la terza in stagione.Terzo gradino del podio per Sara Hector che sorride per il 22/o podio, il secondo in slalom (non a caso il primo un anno fa proprio a Flachau).TOP10 - Come detto Liensberger scivola al quarto posto a +0.51, Meillard 5/a a +0.57, Moltzan 6/a a +0.73, Swenn-Larsson 7/a a +0.81, Aicher 8/a a +1.02, Holtmann 9/a a +1.10, Duerr 10/a a +1.26.AZZURRE - Peccato per Marta Rossetti: 15/a dopo la prima manche arriva sul dosso a metà manche in luce verde, ma sbaglia, e purtroppo non chiude. Zero punti per lei finora in stagione.Così la migliore è Lara Della Mea, brava con il #35 a chiudere 35/a e con il quarto tempo ... (continua)

[ 14/01/2025 ] - Flachau: Liensberger domina la 1a manche, Rossetti 15a
Katharina Liensberger guida la prima manche dello slalom notturno di Flachau, davanti al pubblico di casa, e cerca quella vittoria che manca da quasi 3 anni, da Are 2022.Dopo uno stagione avara di risultati Katharina ha risalito la china arrivando seconda a Levi e terza a Semmering: oggi l'austriaca è stata velocissima nella seconda parte di manche, tirando una riga negli ultimi 20 secondi, tanto da lasciare Wendy Holdener a 75 centesimi.Sara Hector (con il #7) chiude 3/a a +0.94 mentre con Lena Duerr 4/a il distacco sale a oltre un secondo.Al di la della gran manche di Liensberger, la pista si è andata rapidamente deteriorando, in particolare nel tratto centrale.Tra le atlete del secondo gruppo solo Meillard, partita con il #13, riesce ad accusare poco più di un secondo e chiudere 5/a a +1.15, di cui oltre 9 decimi presi nella seconda parte di manche. Bravissima anche Aicher che con il #22 si inserisce al sesto posto a +1.23.Ljutic, vincitrice a Kranjska Gora, sbaglia nel secondo settore e praticamente si ferma, accusando +3.70 sul traguardo. Dopo le prime 30 è 26/a, a rischio qualifica.AZZURRE - Peterlini (#20) si inserisce in 19/a posizione a +2.67, mentre Rossetti (#31) va ancora meglio e chiude 15/a a +2.47Devono ancora scendere Della Mea, Tschurtschenthaler, Lorenzi, Collomb, Haller e Valleriani (al debutto in CdM).ULTIMO SLALOM PER GISIN - Prima dell'inizio della gara, via social, Michelle Gisin ha annunciato che questo sarà l'ultimo slalom della sua carriera, e che da ora in poi si concentrerà su gigante, superg e discesa.In questa disciplina ha conquistato 16 risultati nelle top5, di cui 8 podi e una vittoria, nello slalom di Semmering del 2020.Al momento è 14/a a +2.38, può puntare a entrare nelle top10.Seconda manche tutta da seguire alle 20.45. (continua)

[ 14/01/2025 ] - Wengen, prima prova: Casse terzo tempo
E' cominciata questa mattina la lunga settimana di Wengen che vedrà impegnati gli atleti da martedì a domenica. (ma nessuno in stagione ha fatto punti sia in slalom che in discesa).Prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, la pista di discesa più lunga del circuito: miglior tempo per il canadese Cameron Alexander (ma con salto di porta) in 2:25.41 (un anno fa Odermatt vinse in 2:25.64, 5 secondi meno della prima prova), poi Otmar Striedinger a +0.21, poi il nostro Mattia Casse 3/o a +0.46 con il miglior parziale nel primo lunghissimo tratto di scorrevolezza da 44 secondi, l'intermedio più lungo di Coppa del Mondo e in testa fino al terzo intermedio.Tempi che si alzano con Crawford 4/o a +1.42, poi Florian Schieder 5/o a +1.50 con il miglior parziale nel secondo settore.Seguono Allegre 6/o, Cochran-Siegle 7/o, Bennet 8/o e Innerhofer 9/o a +2.31. Paris 11/o a +2.41.Odermatt studia il tracciato ed è 22/o a +3.18, Kriechmayr 19/o, Von Allmen 25/o.Non sono partiti Meillard, Radamus e Buzzi, ieri terzo in Coppa Europa. Rogentin (primo a partire) non ha chiuso la prova, così come Goldberg. (continua)

[ 12/01/2025 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - gigante maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 giganti della stagione 55/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Zubcic F. 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Hermann Maier (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 42/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 78/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 38/o in gigante 206/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 71/a in gigante per Loic Meillard è il 26/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Luca De Aliprandini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Saalbach 2023/2024 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 266; Italia 97; Austria 78; Croazia 45; Francia 42; Norvegia 40; Germania 35; U.S.A. 34; Andorra 32; Slovenia 18; Belgio 13; Estonia 6; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#11] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#28] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#47] - 2001 ; Noel Zwischenbrugger (AUT) pos.22 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jonas Stockinger (GER)[pos.18], Patrick Kenney (USA)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Odermatt trionfa ad Adelboden davanti a Meillard e DeAliprandini!
Il catino di Adelboden è una bolgia, il pubblico vuole che sia un elvetico a conquistare il campanaccio simbolo di uno dei giganti più belli del circuito.Nella prima manche Loic Meillard ha chiuso davanti a tutti, e il nostro De Aliprandini 12/o a +1.40.Nella seconda il trentino mette in pista una manche superlativa, veloce in alto, devastante sul muro, tanto da arrivare con oltre 1 secondo su Haugan.Uno dopo l'altro tutti scivolano alle spalle di DeAlip, compreso Tumler (che era quinto) e McGrath (che era quarto ed esce).A quel punto mancano solo i migliori tre: Odermatt, Kristoffersen e Meillard, in ordine di uscita dal cancelletto.Odermatt su De Aliprandini parte con 1.06, scia con grande intelligenza tattica, mette giù le punte e chiude con 69 centesimi sull'azzurro.Mancano solo Kristoffersen e Meillard, e la pressione si sente, eccome.Il norvegese ha solo 7 centesimi su Odermatt, deve spingere, si inclina troppo, tocca con la scarpa il manto nevoso ed esce dopo poche porte (prima uscita stagionale per lui).Dunque podio certo per De Aliprandini, il secondo della carriera, e torna il tricolore sulla Chuenisbaergli che mancava da 13 anni, dal terzo posto di Max Blardone del 2012, ultimo a salire sul podio in gigante sulla ChuenisbaergliManca solo Loic Meillard: arriva a metà manche con ancora 26 centesimi sul suo capitano, si affaccia sul muro dove la bolgia del catino di Adelboden è in delirio perchè sogna la doppietta rossocrociata, poco importa chi sarà primo chi sarà secondo.Meillard arriva sul muro ancora in vantaggio ma perde terreno nell'ultimo settore e chiude secondo a 2 decimi.E' il quarto successo di fila per Odermatt, come Stenmark, è il 42/o sigillo in CdM di cui 26 in gigante.Impressionante Odermatt, eccellente Meillard, ottimo Tumler per una gran giornata rossocrociata, ma la in mezzo si infila il nostro Luca.Non sorride la Norvegia: nella seconda escono Steen Olsen, McGrath e Kristoffersen (oltre a Ford e purtroppo il nostro Borsotti).TOP10 - ... (continua)

[ 12/01/2025 ] - Adelboden: Meillard guida la classifica del gigante, DeAlip
Ieri fuori nella prima manche, oggi in testa alla classifica dopo la prima manche: Loic Meillard fa impazzire il catino di Adelboden uscendo per primo dal cancelletto del gigante e andando a disegnare una manche davvero solida, chiusa in 1:15.15, tempo che nessuno è più riuscito a battere.Il più vicino è Kristoffersen 2/o a +0.27 con un gran parziale nel terzo settore, mentre Marco Odermatt è terzo a 34 centesimi è stato un fulmine sul ripido muro finale della Chuenisbaergli, oggi baciata dal sole.Svizzera-Norvegia-Svizzera nelle prime tre e poi ancora Norvegia-Svizzera ai piedi del podio virtuale: McGrath vuole riscattare l'uscita di ieri ed è 5/o a +0.35 con il miglior parziale nella parte alta, poi ottimo Tumler 5/O a +0.68.Distacco sale intorno al secondo con Verdu 6/o a +0.93, Kranjec 7/o a +0.98, Steen Olsen 8/o a +1.06.AZZURRI - Luca De Aliprandini accusa 1.40 al traguardo e chiude 12/o, ma in realtà l'errore tattico (e il distacco) è tutto nel primo settore, mentre negli altri è all'altezza di primi tre.Buona prova per Filippo Della Vite 15/o a +1.63, mentre Vinatzer non trova il feeling con la Chuenisbaergli e chiude a +2.12. Ancora più attardato Borsotti a +3.09.Devono ancora scendere Talacci #39, Franzoni #61,Esce Pinheiro Braathen, ieri secondo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 11/01/2025 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - slalom maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 54/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Raschner D. 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 13/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 27/o in slalom 105/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 14/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 90/o podio della carriera, il 55/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.53.95, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 98; Austria 96; Svizzera 91; Brasile 80; Germania 50; Croazia 44; U.S.A. 24; Italia 16; Bulgaria 15; Belgio 12; Gran Bretagna 9; Svezia 9; Estonia 7; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#33] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.27 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#17] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Noel brucia Braathen per due centesimi e vince lo slalom di Adelboden
Il vincitore della coppa di slalom 2024 Manuel Feller era in rampa di lancio per la prima vittoria stagionale avendo chiuso la prima manche davanti a tutti, dopo un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Ma l'austriaco si perde nella nebbia di Adelboden: spinge nel primo settore e perde poco, arriva a metà con 3 decimi di ritardo, prima ancora del muro inforca ed esce.E così è Clement Noel ad alzare le braccia al cielo per la tredicesima volta, in questa specialità che ad ogni singola gara è una girandola di emozioni e di sorprese.Clement arriva a metà manche con due centesimi di vantaggio, commette un errore, rimane comunque davanti e infine arriva sul traguardo con soli due centesimi di vantaggio su Lucas Pinheiro Braathen.Il francese torna ad esultare come a Levi e a Goergl, si mette alle spalle l'uscita di Campiglio e quel infortunio nel gigante della Val d'Isere.Non aveva mai vinto ad Adelboden e con questi 100 punti torna in piena corsa per la coppa di specialità a 35 lunghezza da Kristoffersen, mentre il pettorale rosso Meillard scivola in terza posizione avendo inforcato nella prima manche.Nella prima manche si era capito che sarebbe stata una gran giornata per Pinheiro Braathen: con il #19 si inserisce in quinta posizione, nella seconda scia con solidità, e regala al Brasile il primo podio della storia in slalom.Strasser, secondo dopo la prima manche, non è così convincente nella seconda e perde due posizioni, scivolando ai piedi del podio a +0.97.Terzo gradino del podio per Kristoffersen (+0.14) che è il più costante e solido del primo gruppo di merito e infatti è il nuovo pettorale rosso con 375 lunghezze.Vicinissimi quindi i primi tre, chiusi in 14 centesimi.Quinto posto per un ritrovato Gstrein a +1.25, miglior risultato in carriera, poi Amiez 6/o a +1.36, Zubcic 7/o a +1.55, Nef 8/o a +1.58, Matt 9/o a +1.59, Rochat (dopo 5 uscite consecutive) è 10/o a +1.70.AZZURRI -  Il migliore oggi è ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Feller guida lo slalom di Adelboden, Vinatzer qualificato
Con una bella e solida manche Manuel Feller guida la classifica della prima manche dello slalom di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'austriaco ha chiuso in 54.93 spingendo nella parte alta e difendendosi sul muro che porta al tratto finale.Il vincitore della coppa di specialità 2023/2024 aveva avuto un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Magnifica cornice di pubblico per uno slalom 'caldissimo' nonostante la fitta nevicata e le condizioni difficili di luce.Cinque atleti sono vicini all'austriaco, l'ultimo staccato di 55 centesimi: Strasser è 2/o a +0.25, Noel 3/o a +0.38, Haugan 4/o a +0.49, Pinheiro Braathen 5/o a +0.53 e Kristoffersen 6/o a +0.55.Tranne Braathen gli altri sono tutti nel primi gruppo, mentre il norvegese-brasiliano è stato bravissimo con il #19 a inserirsi in alto, sciando con precisione e spinta.Del primo gruppo inforcano il neo pettorale rosso Loic Meillard  e Atle Lie McGrath.Dopo i primi 33 Alex Vinatzer è il primo azzurro 14/o a +1.87, Gross 24/o a +2.57, mentre Kastlunger ha inforcato.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 08/01/2025 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2025 - slalom maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 24/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Ryding D. 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 1/a vittoria in carriera per Albert Popov (BUL), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Albert Popov (BUL), il 2/o in slalom 2/a vittoria per Bulgaria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in slalom per Loic Meillard è il 25/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Samuel Kolega è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 21/o in 1.48.28, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 10 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 132; Bulgaria 100; Austria 85; Francia 83; Croazia 60; Norvegia 45; Germania 40; U.S.A. 32; Brasile 29; Svezia 25; Gran Bretagna 18; Belgio 14; Italia 10; Gustav Wissting (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.14 [#9] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#33] - 1986 ; Gustav Wissting (SWE) pos.19 [#52] - 2005 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Albert Popov (BUL)[pos.1], Samuel Kolega (CRO)[pos.3], Steven Amiez (FRA)[pos.4], Benjamin Ritchie (USA)[pos.8], Paco Rassat (FRA)[pos.12], Gustav Wissting (SWE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.17], Tutti i ... (continua)

[ 08/01/2025 ] - Campiglio si tinge di bianco, verde e rosso: vince il bulgaro Popov!
"Evviva l'Italia, Evviva la Bulgaria" cantavano Elio e Le Storie Tese: esattamente 45 anni fa il bulgaro Peter Popangelov conquistava la prima e ultima vittoria bulgara in Coppa del Mondo, nello slalom di Lenggries (Germania) del 8 gennaio 1980.Questa sera in Italia, sullo splendido Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, risuona l'inno bulgaro grazie ad Albert Popov, che vince per la prima volta in carriera dopo il terzo posto conquistato nel febbraio 2023 a Palisades Tahoe.Popov fa un capolavoro nella seconda manche ma già nella prima è ottimo con il #20 a inserirsi in 8/a posizione a +1.08. Nella manche decisiva scia con grande precisione sul muro e chiude in 1:45.22, ma ci sono ancora 7 atleti da battere.Scende Matt ed esce, scende Amiez ma rimane staccato di 64 centesimi (sarà quarto), scende Kolega e - galvanizzato dalla vittoria della connazionale Ljutic - chiude a +0.46, ottimo.E' podio per Popov ma mancano Meillard e Mcgrath, rispettivamente secondo e leader nella prima manche: l'elvetico è veloce in alto ma perde molto sul muro, e chiude alle spalle di Popov per 44 centesimi.McGrath va per la vittoria: parte con oltre un secondo di margine che diventano 1.21 dopo il primo intermedio, ma subito dopo - clamorosamente - inforca!Scoppia la gioia di Popov al parterre, si festeggia nella natia Sofia e a Bansko, suo main sponsor e principale località bulgara, ma si esulta anche in Croazia che con Kolega trova un podio che mancava dal dicembre 2021 grazie a Filip Zubcic."E' un sogno che diventa realtà - dice Popov al parterre - ho aspettato tanto questo momento. Sono contento che sia successo qui, amo Madonna di Campiglio, amo questa pista e ringrazio il pubblico. Aver vinto a inizio gennaio? Bellissimo, grazie a tutto il mio team e alla mia famiglia e lo dedico a mia figlia."Kristoffersen recupera 4 posizioni e chiude 5/o a +0.74, poi Strasser, Yule e l'americano Ritchie che rimangono sotto al secondo.Il Canalone non perdona e nella seconda manche escono 9 ... (continua)

[ 08/01/2025 ] - Campiglio Night: McGrath brilla sul Canalone, male gli azzurri
Atle Lie McGrath guida la prima manche dello slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti: il norvegese spinge in tutti i settori del tracciato e in particolare sul muro, e con il #2 chiude in 51.96. Atle è stato terzo in Alta Badia e Gurgl e secondo in Val d'Isere.Quattro atleti lo inseguono con 6-7 decimi di ritardo: Loic Meillard a +0.62, poi Kolega 3/o a +0.65, Feller 4/o a +0.74 e Strasser 5/o a +0.76.Ritardo che si alza intorno al secondo per altri 4 atleti a cominciare da Amiez 6/o (+0.99, ma il più veloce nel tratto finale), poi Matt 7/o a +1.01, un ottimo Popov che con il #20 si infila in 7/a posizione a +1.08 e Kristoffersen 8/o a +1.09.Del primo gruppo di merito escono Noel (#4) e Haugan (#5).AZZURRI - Alex Vinatzer (pettorale #18) chiude a +2.07 ma inforca in una delle ultime porte e viene squalificato: il gardenese parte benissimo con un ottimo parziale nella parte alta, poi sul muro è un po' rotondo e accumula diversi decimi, infine sbaglia a poche porte dal traguardo inforcando e perdendo tutta la velocità.Così il primo azzurro dopo i primi 35 è il fassano Gross che si difende e chiude a +2.29, comunque dovrebbe qualificarsi per la seconda.Kastlunger dopo i primi 35 è 26/o e penultimo.Devono ancora scendere Saccardi #56, Maurberger #58 e Barbera #70.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 06/01/2025 ] - Ljutic si prende Kranjska Gora, Holdener 2/a, Peterlini 24/a
 (da fisi.org) Secondo successo consecutivo in slalom in Coppa del Mondo per la ventenne croata Zrinka Ljutic che dopo aver firmato la prova di Semmering in chiusura di 2024 ha voluto inaugurare allo stesso modo il nuovo anno.Dopo aver chiuso la prima frazione a braccetto con l’elvetica Wendy Holdener, la croata ha trovato nella seconda manche lo spunto per precedere la svizzera di 16 centesimi di secondo, fissando il tempo di riferimento sul 1:39.62. In terza posizione è quindi risalita la svedese Anna Swenn Larsson (+1.19), con le altre elvetiche Camille Rast (+1.36) e Melanie Meillard (+1.44) ad occupare i piazzamenti a ridosso del podio.Martina Peterlini è stata l’unica azzurra a meritare la qualificazione per la seconda manche ma dopo il tredicesimo tempo della prima frazione la roveretana ha lasciato sul terreno sloveno qualche decimo di troppo nel muro centrale della discesa decisiva, chiudendo al 24esimo posto con un ritardo di +3.68."Non capisco il motivo del ritardo – è stata la riflessione della trentina a fine gara – forse ho tenuto troppo. Nella parte alta mi sono sentita bene: mi spiace per questo ritardo, la classifica è corta e con poco margine si scende molto in classifica. Devo continuare così e cercare di essere più continua per l’intero tracciato."Non si erano invece qualificate al termine della prima manche Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Vera Tschurtschenthaler, Giorgia Collomb e Marta RossettiIl secondo successo stagionale permette a Ljutic di balzare al comando della classifica generale di Coppa del Mondo e di prendersi il pettorale rosso di leader della graduatoria di specialità.Sono 456 i punti della croata nella generale, 9 in più rispetto a quelli della svedese Sara Hector, terza è Rast con 433; Federica Brignone resta quarta a quota 319. Ljutic leader dello slalom con 309 punti e quattro lunghezze di margine su Rast, terza è Holdener staccata di 44 punti.La prossima tappa di Coppa del Mondo femminile è prevista a St.Anton, in Austria: ... (continua)

[ 05/01/2025 ] - Ljutic-Holdener davanti a tutte nello slalom di Kranjska.Peterlini 13a
Zrinka Ljutic, vincitrice dell'ultimo slalom a Semmering, è in testa dopo la prima manche dello slalom di Kranjska Gora, chiudendo la sua prova in 50.82, stesso tempo al centesimo di Wendy Holdener: le due sono scese rispettivamente seconda e prima, facendo parziali diversi nei vari settori ma poi arrivando perfettamente appaiate al comando.E' un momento d'oro per la croata che senza Shiffrin e Vlhova può sognare, ma anche Holdener che vuole migliorare la seconda posizione di Killington e tornare alla vittoria che manca da due anni, da Sestriere 2022. Terzo tempo a +0.32 per Camille Rast (pettorale rosso), poi Swenn Larsson 4/a a +0.34 e Emma Aicher, attesissima ai piani alti, staccata di 66 centesimi e miglior crono nella parte alta della Podkoren3.Anche Meillard e Hector 6/a a +0.78 rimangono sotto il secondo di distacco e in piena corsa per il podio.Lara Colturi, dopo il podio di ieri, è 12/a a +1.32.La prima azzurra è Martina Peterlini che chiude in 13/a posizione a +1.52, meglio nella prima di manche che nella seconda.Lara Della Mea è 27/a a +2.67, a rischio qualifica.Troppo attardata Marta Rossetti a +3.38.Tra le migliori solo Lena Duerr non chiude la prova.Devono ancora scendere Tschurtschenthaler #38, Lorenzi #42, Collomb #53.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 29/12/2024 ] - Fantaski Stats - Bormio 2024 - superg maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 superg della stagione 52/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Haaser R. 3) Kilde A. A. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Fredrik Moeller (NOR), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Fredrik Moeller (NOR), il 1/o in superg 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 36/o podio della carriera, il 21/o in superg per Alexis Monney è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.30.26, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 168; Norvegia 121; Francia 80; Italia 56; Canada 34; U.S.A. 21; Repubblica Ceca 11; Germania 7; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#23] - 1984 ; Vincent Wieser (AUT) pos.23 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Fredrik Moeller (NOR)[pos.1], Florian Loriot (FRA)[pos.9], Felix Hacker (AUT)[pos.14], Vincent Wieser (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alexis Monney (SUI)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner ... (continua)

[ 28/12/2024 ] - Fantaski Stats - Bormio 2024 - discesa maschile
13/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 9 discese della stagione 51/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Sarrazin C. 2) Odermatt M. 3) Alexander C. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Alexis Monney (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexis Monney (SUI), il 1/o in discesa 205/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Cameron Alexander è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Val Gardena 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.54.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 316; Austria 99; Italia 75; Canada 74; Francia 57; Slovenia 41; Germania 30; Finlandia 15; Norvegia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.21 [#47] - 2002 ; Vincent Wieser (AUT) pos.24 [#40] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Monney (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Felix Hacker (AUT)[pos.23], Vincent Wieser (AUT)[pos.24], Manuel Traninger (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Giovanni ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Alta Badia: domina Timon Haugan, Maurberger miglior azzurro
Oggi era la giornata di Timon Haugan, la gara della vita, o comunque quella dove dimostri che oggi nessuno poteva batterti: il norvegese è una spanna sopra a tutti già nelle prima parte della prima manche, arriva al traguardo lasciando il terzo provvisorio - Noel - a un secondo, con il solo compagno di squadra McGrath a rimanere in scia a 3 decimi.Nella seconda rimane solido e concentrato, parte con -1.57 su Loic Meillard che nel frattempo aveva recuperato 6 posizioni e aspetta al parterre, ma oggi il norvegese gestisce la pressione, gestisce la 'Gran Risa' dell'Alta Badia, gestisce i suoi Van Deer e arriva in luce verde con +1.13, trionfando per la seconda volta in carriera.Ritrovato Loic Meillard che risale fino al podio nonostante i problemi alla schiena che non sono risolti; terzo gradino per un altro norvegese, Atle Lie McGrath 2/o dopo la prima manche.Ai piedi del podio c'è Kristoffersen a +1.31 che mantiene il pettorale rosso, ma la lotta è serrata in classifica di specialità con 5 atleti in 90 punti.Miglior risultato in carriera per il croato Kolega 5/o a +1.32, poi Noel che perde 3 posizioni ed è 6/o a +1.89.Feller 7/o a +1.91, Ryding 8/o a +2.04, Yule 9/o a +2.19 e Popov 10/o a +2.37.Nella seconda manche è uscito Amiez che aveva il quarto crono, mentre Pinheiro Braathen recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo di manche e continua ad abbassare i pettorali.AZZURRI - Nella prima manche si erano qualificati Kastlunger e Maurberger, visto che Vinatzer ha inforcato dopo poche porte.Alla fine della seconda il migliore è proprio Simon: fuori squadra dalla scorsa estate, partito con il #55, l'altoatesino prima trova la qualifica, poi un buon 21/o tempo.Non andava a punti in slalom dal febbraio 2023, 19/o a Chamonix, ma ha tenuto duro, si è allenato con il Global Racing, ha ritrovato alcune top10 in Coppa Europa e oggi è il miglior azzurro.Qualche punto per Kastlunger 24/o a +4.28.Ora il Circo Bianco si prende qualche giorno di pausa, ma il 26 sono già in ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - slalom maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 51/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zenhaeusern R. 2) Feller Ma. 3) Schwarz M. 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 2/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 5/o in slalom 190/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Loic Meillard è il 24/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 21/o in 1.49.09, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 132; Austria 71; Croazia 61; Francia 58; Gran Bretagna 32; Bulgaria 26; Svezia 24; U.S.A. 24; Brasile 22; Italia 17; Spagna 16; Germania 6; Simon Maurberger (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.8 [#10] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.11 [#40] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Samuel Kolega (CRO)[pos.5], Fabian Ax Swartz (SWE)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); ... (continua)

[ 21/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 9 discese della stagione 64/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Bennett B. 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 40/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 17/o in discesa 203/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in discesa per Franjo Von Allmen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ryan Cochran-siegle è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2024/2025 il miglior azzurro è Mattia Casse, 14/o in 2.03.92, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 251; U.S.A. 100; Austria 88; Francia 75; Slovenia 61; Canada 53; Germania 52; Italia 28; Svezia 11; Repubblica Ceca 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.20 [#29] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Livio Hiltbrand (SUI) pos.17 [#47] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.2], Stefan Eichberger (AUT)[pos.6], Stefan Rieser ... (continua)

[ 20/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2024 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 63/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Hemetsberger D. 3) Odermatt M. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Mattia Casse (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 4/o podio in carriera per Mattia Casse (ITA), il 2/o in superg 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 17/a in superg per Jared Goldberg è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 75/o podio della carriera, il 23/o in superg l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 171; Italia 166; U.S.A. 91; Francia 87; Canada 70; Austria 54; Norvegia 50; Slovenia 17; Germania 15; Finlandia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.21 [#33] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.16 [#59] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattia Casse (ITA)[pos.1], Jared Goldberg (USA)[pos.2], Fredrik Moeller (NOR)[pos.4], Lars Roesti (SUI)[pos.8], Luis Vogt (GER)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Nicolò Molteni (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2024 - slalom maschile
8/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 67/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Feller Ma. 3) Meillard L. 2021: 1) Noel C. 2) Jakobsen K. 3) Zubcic F. 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Stefan Eberharter (3); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Benjamin Raich (2); 31/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 24/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Loic Meillard è il 23/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Wengen 2023/2024 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 7/o in 1.37.53, pettorale #34 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 212; Austria 117; Svizzera 84; Italia 76; Gran Bretagna 51; Brasile 50; Croazia 48; Belgio 24; Francia 15; U.S.A. 10; Estonia 9; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.9 [#1] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.17 [#32] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) pos.4 [#28] - 2000 ; Tormis Laine (EST) pos.22 [#37] - 2000 ; ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Super Kristoffersen in Val d'Isere, Kastlunger 7/o
Fino a ieri tutto il pubblico della Val d'Isere attendeva Clement Noel nello slalom di questa mattina. Dopo il riscaldamento il campione francese ha dato forfait, ma in testa alla fine della prima manche c'era  - per la prima volta - un altro transalpino, Steven Amiez, figlio dell'ex nazionale Sebastien, imprendibile per tre quarti di manche, alla ricerca del primo podio e perchè no del primo successo.Ammutolisce il parterre quando Amiez, con tutta la pressione che si può avere in questi casi, esce dopo una decina di secondi, una impuntata e un capriola sulla neve, nessuna conseguenza, ma solo tanta amarezza per l'occasione persa.Così può esultare Henrk Kristoffersen, già secondo dopo la prima manche e capace di disegnare una ottima seconda manche, sotto la luce piatta (e scarsa) della Val d'Isere.E' il 31/o successo per il norvegese, vittoria che vale la leadership sia in generale che in classifica di specialità, vittoria che mancava da quasi due anni tra i rapid gates, dal 15 gennaio 2023 a Wengen.Doppietta vichinga grazie a Atle Lie McGrath (5/o dopo la prima) che chiude a +0.52 dal connazionale, terzo Loic Meillard che recupera 3 posizioni e sale sul podio staccato di +0.89.Ai piedi del podio c'è Luca Pinheiro Braathen: solo 26/o dopo la prima, il brasiliano-norvegese recupera 22 posizioni grazie al secondo parziale nella manche decisiva, si scatena e sfrutta l'occasione finendo ancora una volta tra i primissimi.Quarto tempo a pari merito anche per Manuel Feller (+0.95), sesto un ottimo Samuel Kolega a +1.07.Tobias Kastlunger salva la giornata azzurra con la sua miglior gara della carriera: l'altoatesino era 29/o dopo la prima, disegna una manche tutta all'attacco e sfrutta anche le migliori condizioni di visibilità della 'Face de Bellevarde', fa il miglior tempo di manche e comincia a recuperare posizioni su posizioni, saranno 22 in totale, fino al settimo posto finale a +1.13."Stamattina ero abbastanza teso – racconta il poliziotto altoatesino -. Questa è una ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Steven Amiez infiamma Val d'Isere; Vinatzer 17/o
Nevica sulla Face de Bellevarde nel corso della prima manche del terzo slalom stagionale.Non è al via Noel, pettorale rosso di specialità, perchè dopo il riscaldamento ha fatto sapere che ha troppo dolore alla caviglia.Henrik Kristoffersen scende con il #7, è velocissimo nella parte alta, poi un errore nel tratto centrale, e più lento in fondo.Pensi che nessuno possa superarlo, non ci riesce McGrath (5/o a +0.83), non ci riesce Rochat (inforca).Tocca a Steven Amiez con il #10, 4/o a Gurgl e 6/o a Levi: nel primo tratto è il più vicino a Kristoffersen, in tutti gli altri settori è il più veloce, e arriva sul traguardo in luce verde per 32 centesimi.Il terzo tempo è Manuel Feller a +0.66, poi ancora Norvegia con Haugan 4/o a +0.82 e come detto McGrath.Meillard (+0.86) è l'ultimo con distacco sotto il secondo, Strasser 7/o a +1.13, bene Popov 8/o a +1.31 poi Ryding 9/o a +1.50.Decimo tempo a +1.73 per Marco Schwarz, finalmente tornato a gareggiare a poco meno di un anno dall'infortunio patito a Bormio, dove ha rotto il crociato anteriore del ginocchio destro (con lesione al menisco mediale e alla cartilagine), senza dimenticare l'operazione alla schiena patita a inizio settembre per un'ernia al disco.AZZURRI- Tra i primi 30 a partire c'è solo Alex Vinatzer, che chiude 17/o a +2.05, con tanto distacco accumulato nella prima metà manche.Poi Gross che con il 32 si qualifica 25/o a +2.53.Val d'Isere finora indigesta per Braathen: ieri uscito nella seconda, oggi si qualifica con il 26/o tempo a +2.65.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 14/12/2024 ] - Odermatt torna gigante in Val d'Isere, DeAlip 6/o
Due manche di pura battaglia sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, una pista tosta, impegnativa, ostica, dove bisogna spingere, con due manche corse sotto una fitta nevicata e con condizioni di visibilità che sono cambiate sensibilmente e che hanno riscritto la classifica nella seconda manche.Marco Odermatt torna a vincere: dopo tre 'DNF' di fila l'elvetico torna nella sua normale dimensione, la vittoria, costruendo il successo con una solida prima manche, e resistendo alle epiche rimonte di Feurstein e Aerni nella seconda.Nella manche decisiva l'elvetico si trova al cancelletto con 2 secondi e mezzo di vantaggio rispetto ad un sorprendente Patrick Feurstein, che 24/o dopo la prima manche ha sfruttato al meglio le condizioni di pista e visibilità e ha iniziato una folle rimonta fino al podio, il primo in carriera tra l'altro.Al primo intermedio il fuoriclasse di ha già perso 4 decimi, al secondo metà del vantaggio, al terzo gli rimane mezzo secondo, ma ne ha già persi 2, e arriva sul traguardo in luce verde per 8 centesimi.E' il quarto successo di fila in Val d'Isere, il n.24 in carriera in gigante, raggiungendo Ted Ligety al terzo posto di tutti i tempi.Terzo gradino del podio per Stefan Brennsteiner, bravissimo nella prima manche ad inserirsi in quarta posizione con il #17 e a resistere alla scarsa visibilità nella seconda.Ai piedi del podio c'è un altro eroe della giornata: Luca Aerni, staccato di soli 23 centesimi. Specialista dello slalom, l'elvetico era partito per ultimo nella prima manche, trovando la qualifica con il 30/o tempo, ed era già una discreta impresa, nella seconda sfrutta perfettamente la luce e la pista, e fa segnare un tempo che non sarà più battuto da nessuno, risalendo 26 posizioni fino a un passo del podio.E' un record: nessuno era mai arrivato quarto partendo per ultimo.E' il miglior risultato in gigante della carriera, il secondo migliore in assoluto nonchè la miglior prestazione degli ultimi quattro anni...Mastica amaro ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Isere: Odermatt torna davanti a tutti, DeAlip 15/o
Marco Odermatt guida la prima manche del gigante della Val d'Isere, corsa sotto una fitta nevicata in condizioni davvero invernali.L'elvetico prova a dimenticare le tre uscite consecutive tra le porta larghe, prende le misure con le 'Face de Bellevarde' nella parte alta, poi si scatena nella seconda parte e sul finale chiudendo in 1:04.80 una manche davvero impegnativa.Lo inseguono 5 atleti in 7 decimi, a partire da Kristoffersen staccato di soli 15 centesimi, con 3 decimi presi nel finale ma un'ottima prima parte di manche, poi Meillard a +0.32, e Brennsteiner che con il #17 è bravissimo ad infilarsi in quarta posizione a +0.56. Quinto tempo per McGrath a +0.57 e sesto il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler a +0.74, tutti in lotta per il podio.Tra i primi 7 ci sono tutti atleti del primo gruppo tranne Brennsteiner.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +1.03, Verdu 8/o a +1.09, Schmid 9/o a +1.15 e Pinturault 10/o a +1.27.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 15/o a +1.61, il trentino accusa 4 decimi nella parte alta, paga una azione troppo aggressiva.Vinatzer esce a tre quarti di manche dopo aver inforcato una porta con il braccio, si qualificano Hannes Zingerle 26/o a +2.63 e Giovanni Borsotti 27/o a +2.78. Non arrivano alla qualifica Della Vite e Talacci.Solo 21/o a +2.35 Lucas Pinheiro Braathen con un errore a metà manche che gli fa perdere velocità.Clement Noel, tra i favoriti per domani, partito con il #31, impatta una porta dopo 40", si sbilancia, si sdraia e finisce dritto nelle reti.  Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/12/2024 ] - Vigilia del gigante della Val d'Isere. Stop per Steen Olsen
STEEN OLSEN - Oggi la federsci norvegese ha comunicato che Steen Olsen non sarà al via del gigante e dello slalom della Val d'Isere: il campione vichingo soffre da mesi per un dolore al ginocchio, che gli impedisce di allenarsi al meglio."Sono deluso di non poter gareggiare questo weekend - dichiara Steen Olsen - Sto tornando in Norvegia per le terapie, ma prevedo di andare in Italia settimana prossima per preparare le gare dell'Alta Badia."La sua stagione è partita con la vittoria di Soelden, poi è stato 8/o nello slalom di Levi, 15/o in quello di Gurgl e 9/o a Beaver Creek, in gigante."Alexander sta lottando con un problema non facile da risolvere - ha spiegato il medico federale dott.Floberghagen - Di tanto in tanto soffre di picchi di dolore, ma fortunatamente non ci sono danni strutturali."START LIST - Rispetto a Beaver Creek tra i top30 sarà assente anche Murisier, mentre torna Manuel Feller, che aveva saltato Beaver Creek.Con il #1 partirà il vincitore di Beaver Thomas Tumler, poi McGrath #2, Zubcic #3, Kristoffersen #4, Meillard #5, Odermatt #6 e Kranjec #7.AZZURRI - Il primo azzurro sarà Luca De Aliprandini, subito a ridosso del primo gruppo con il #8: "La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey. Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa. Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che riesco a fare così, posso fare un grande risultato."Secondo al via Alex Vinatzer con il #15: "Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state meglio del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi.La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che ... (continua)

[ 08/12/2024 ] - Gigante di Beaver: Tumler dominante nella 1/a manche, Della Vite 15/o
Thomas Tumler dimostra di avere un gran feeling con la 'Birds of Prey' di Beaver Creek, dove ha conquistato uno dei tre podi in carriera, ben 6 anni, quando stupì tutti partendo con il #48.  Oggi, secondo gigante stagionale dopo Soelden, l'elvetico aveva il pettorale n.3, dunque stabilmente in primo gruppo, scia benissimo sul settore della Golden Eagle e soprattutto spinge tantissimo nei settori finali, dove fa i migliori parziali rifilando distacchi pesanti a tutti.Solo lo sloveno Zan Kranjec rimane in scia a +0.56, ma già con il terzo tempo di McGrath il distacco sale a +1.01, e gli atleti che seguono in top10 sono rinchiusi in 6 decimi, per cui si preannuncia una seconda manche con tanti tentativi di assaltare il podio.Quarto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che è il più veloce nel tratto alto, scia benissimo in fondo e con il #29 si infila tra i migliori: grande manche del 'brasiliano', prosegue senza soste la sua rincorsa al primo podio brasiliano e ai pettorali nobili della specialità.Quinto tempo per Loic Meillard, partito per primo, a +1.13, sesto il pettorale rosso di specialità Steen Olsen a +1.16, poi Zubcic 7/o a +1.20.Solo ottavo Marco Odermatt, che dopo le uscite di Saalbach e Soelden (ultimo gigante della scorsa stagione e primo di questa) è il più veloce nel tratto del Golden Eagle ma perde tantissimo nella seconda parte di manche accusando quasi 9 decimi solo negli ultimi 18 secondi ed arrivando sul traguardo con +1.26.Da sottolineare anche che dopo due prove e due prove veloci ci vogliono energie per l'ultimo tratto di un tracciato impegnativo.Chiudono la top10 Kristoffersen 9/o a +1.42 e Brennsteiner 10/o a +1.54 mentre Joan Verdu è 11/o a +1.62, al ritorno in gara dopo il terzo posto di Saalbach, 9 mesi fa, suo miglior risultato in carriera.AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo Della Vite che limita a 2 secondi il distacco e chiude 15/o, poi De Aliprandini 19/o a +2.33, Vinatzer 27/o a +2.90 (ha saltato alcuni giorni di allenamento per un ... (continua)

[ 01/12/2024 ] - A Killington la prima vittoria per Camille Rast;bene Giorgia Collomb
E' un momento magico per Camille Rast: dopo aver conquistato i primi due podi della carriera nello slalom di Gurgl e nel gigante di ieri, oggi nella slalom di Killington arriva il primo successo in carriera per la 25enne di Vetroz (Canton Vallese) che approfitta delle assenze di Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova e con due manche solide, sciate benissimo sul muro, coglie la gioia della vittoria.Camille, pettorale #6, aveva chiuso la prima manche con il terzo crono, a soli 12 centesimi dalla leader Duerr, con un parziale eccellente sul ripido muro della 'Superstar'.Nella seconda è altrettanto solida, mentre Anna Swenn-Larsson, che aveva un centesimo di vantaggio sulla elvetica, perde quasi 6 decimi e chiude a +0.57, pareggiando i conti con una ottima Wendy Holdener che con il miglior tempo di manche stava scalando posizioni su posizioni.Le tre al traguardo ovvero Rast, Swenn-Larsson e Holdener hanno quindi seguito con attenzione la prova di Lena Duerr: la tedesca arriva a metà manche con ancora qualche centesimo ma nella seconda parte accumula progressivamente ritardo e chiude sul traguardo a 6 decimi, che vale la quarta posizione.Esulta Rast, esultano la svedese (15/o podio) e l'elvetica (50/o podio): con questo risultato Camille diventa nuovo pettorale rosso in slalom e nuova leader della classifica generale dopo 5 prove.Quinto posto per un'altra rossocrociata, Melanie Meillard a 0.77, distacco che sale a +1.27 con la croata Ljutic, in recupera di 5 posizioni proprio come St-Germain 7/a a +1.42 e Lara Colturi 8/a a +1.46 e ancora una volta nelle top10.Chiudono la top10 Liensberger 9/a a +1.56 e Slokar 10/a a +1.61, che con il secondo crono della manche decisiva scala 15 posizioni.ITALIA - Anche oggi la 18enne di La Thuile Giorgia Collomb è la nota più lieta, anzi l'unica, della giornata azzurra, ed è anche l'unica delle nostre ad arrivare al traguardo dopo due manche, conquistando così i primi punti in slalom, dopo i primi punti in gigante conquistati ieri.Pettorale ... (continua)

[ 01/12/2024 ] - Killington: Duerr guida lo slalom su Swenn-Larsson e Rast
C'è una bella battaglia per il podio dello slalom di Killington, terzo appuntamento stagionale tra i rapid gates dopo Levi e Gurgl: senza le infortunate Shiffrin e Vlhova sono in tante a cullare sogni di gloria, in primis Lena Duerr che chiude la prima frazione in 53.87, tallonata da vicino da Anna Swenn-Larsson a +0.11 (punta al terzo successo in carriera, il primo fu proprio qui a Killington due anni fa) e da Camille Rast a +0.12, elvetica sempre più protagonista nelle discipline tecniche, velocissima sul muro e la migliore nel terzo settore.Quarto tempo per Melanie Meillard che con il #12 è staccata di 43 centesimi, poi rimangono sotto il secondo anche Katharina Huber 5/a a +0.63, un'ottima Emma Aicher che si inserisce in 6/a posizione a +0.81 con il #27, e Katharina Truppe 7/a a +0.85.Chiudono la top10 Holtmann 8/a a +1.01, Holdener 9/a a +1.08 e Liensberger 10/a a +1.09.Appena fuori dalle top10 Lara Colturi 13/a a +1.17 e la prima delle azzurre Martina Peterlini 14/a a +1.23.Federica Brignone, iscritta alla gara, ha deciso di non partire per un piccolo fastidio alla schiena.Devono ancora scendere Della Mea (#40) e Collomb (#59).Seconda manche alle 19 ora italiana. (continua)

[ 24/11/2024 ] - Fantaski Stats - Gurgl 2024 - slalom maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 2/a gara maschile in Gurgl dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Feller Ma. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 12/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 26/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 26/o in slalom 104/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 17/o in 1.47.70, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 168; Norvegia 145; Svezia 84; Svizzera 82; Austria 70; Gran Bretagna 44; Finlandia 32; Belgio 24; Italia 22; Croazia 15; Bulgaria 13; Grecia 12; U.S.A. 10; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#7] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.28 [#35] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.27 [#41] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.2], Steven Amiez (FRA)[pos.4], Eduard Hallberg (FIN)[pos.8],; Tobias Kastlunger (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Wengen 2024; classifica di slalom dopo Gurgl (top5): 1) Clement Noel (200) 2) Henrik Kristoffersen (120) 3) Loic Meillard (105) 4) Kristoffer Jakobsen (104) 5) Steven Amiez (90) classifica generale dopo Gurgl (top5): 1) Henrik Kristoffersen (200) 2) Clement Noel (200) 3) Alexander Steen Olsen (148) 4) Atle Lie Mcgrath (142) 5) Loic Meillard (105) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 317; Francia 308; Svizzera ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Noel vince anche a Gurgl davanti a Jakobsen.Vinatzer 17/o
Il campione olimpico 2002 Clement Noel vince anche il secondo slalom stagionale a Gurgl chiudendo le due manche sulla pista Kirchenkar in 1:46.25: il transalpino costruisce il suo 12/o successo in carriera nella prima manche, poi nella seconda controlla (20/o parziale), e arriva in luce verde con 43 centesimi su Jakobsen.Lo svedese è solido nelle due manche (8/o e 5/o parziale) e recupera sei posizioni tornando sul podio che mancava da gennaio, da Kitzbuehl."Ho fatto molte manche in sicurezza nella scorsa stagione - spiega lo svedese - oggi ho rischiato ed è stato abbastanza per il podio. Nella prima sono stato più passivo, era molto ghiacciata."Terzo tempo per Atle McGrath a +0.44, che perde una posizione rispetto alla prima ma dimostra la sua crescita in questa specialità, ed è il secondo podio stagionale dopo il terzo posto in gigante a Soelden.Ai piedi del podio c'è Steven Amiez a 6 decimi, miglior risultato in carriera per lui, ancor meglio del 6/o posto di Levi: perde una posizione rispetto alla prima ma dimostra di essere pronto per il podio.Al quinto e sesto posto troviamo Meillard (+0.61) e Kristoffersen (+0.70): i due, sul podio insieme a Levi, fanno gara parallela nella prima manche (14/o e 13/o rispettivamente) e nella seconda sono tra i più veloci (2/o e 3/o rispettivamente) recuperando 9 e 7 posizioni.Settimo tempo per 'Nonno' Ryding che entra nella top10 dei più anziani di sempre nella top10 dello slalom, record che appartiene al nostro Patrick Thaler che fu sesto nel 2017 a 38 anni e 11 mesi.Ottavo posto per il "nuovo nome" più interessante di questo avvio di stagione: il finlandese Hallberg si era messo in luce entrando in top10 nella prima manche di Levi, poi nella seconda aveva perso posizioni conquistando i primi punti in carriere in CdM; oggi il classe 2003 si ripete con l'11/o tempo nella prma manche e poi con un sesto crono nella seconda, chiudendo 8/o a +0.91.Insomma entra nei top10 alla quarta gara in CdM, un risultato nei top10 che per la ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Noel guida anche la prima manche di Gurgl, Vinatzer qualificato
Vittorioso a Levi, anche a a Gurgl Clement Noel impone la sua legge nella prima manche dello slalom tirolese: sceso con il pettorale #2 il francese è il migliore nella parte alta, e nella prima - ripida - parte del muro, staccando nettamente tutti gli avversari.Il primo inseguitore è Atlie McGrath, bravo con l'#11 ad infilarsi al secondo posto con 88 centesimi, terzo tempo (come a Levi dopo la prima manche) per Steven Amiez, velocissimo nel finale con 94 centesimi sul finale.Quarto tempo per Gstrein, primo degli austriaci, staccato di +1.06, poi completano la top10 Ryding 5/o a +1.23, Popov 6/o con +1.29 (con il #21), Kolega 7/o a +1.32, Jakobsen 8/o a +1.42, Nef 9/o a +1.45 e il belga Marchant che con il #30 si infila in decima posizione a +1.75.Faticano gli altri del primo gruppo: Strasser a oltre 3 secondi, Haugan a più di 2; appena fuori dai top10 Meillard (problemi alla schiena non risolti) staccato di +1.78, pochi centesimi in più di Kristoffersen.Inforca Manuel Feller, vincitore della coppa di specialità della passata stagione: terza uscita per lui, dopo Soelden e Levi.AZZURRI - Solo quattro gli azzurri al via, con Saccardi rimasto a Levi dove ieri ha vinto lo slalom di Coppa Europa e Tommy Sala purtroppo fermi ai box.Tre dei quattro al via si qualificano per la seconda manche: Kastlunger e Gross fanno ottimi tempi nel tratto finale (addirittura Kaslunger secondo assoluto) e chiudono rispettivamente 18/o a +2.06 e 19/o a +2.08.Poi Vinatzer 22/o a +2.21 (dopo i primi 40), un po' troppo trattenuto nella parte altaDeve ancora scendere Della Vite, con il #60. BRAATHEN E HIRSCHER - Quarto a Soelden, quarto a Levi, fuori oggi: Braathen parte bene in alto, arriva a metà con l'11/o parziale, poi inforca nel terzo settore.Il campione salisburghese esce dopo 20 secondi (17/o al primo parziale): si prende molti rischi e sul ripido esce, si vede che manca allenamento e familiarità con i rapid gates.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 23/11/2024 ] - A Gurgl Mikaela Shiffrin fa 99 davanti a Lara Colturi. Reazione Italia
Vedi la classifica dello slalom di Gurgl, il secondo stagionale il primo nella località tirolese a due passi da Soelden, e vedi la vittoria di Mikaela Shiffrin, la n.99 della carriera, la 62 tra i rapid gates.Tutto già scritto? Sì e no, le emozioni non sono mancate in questo secondo slalom femminile della stagione e se è vero che il risultato finale non cambia - vince sempre lei - alle sue spalle si scatena la battaglia.L'americana guida già dopo la prima manche, la più veloce su tutto il tracciato tranne nella parte più ripida del muro: come un computer Mikaela spinge dove sa di poter fare la differenza e controlla dove è più rischioso. Sulla sua scia però c'è una rediviva Wendy Holdener, seconda a soli 13 centesimi, poi Liensberger a mezzo secondo e una sorprendente Lara Colturi che con il #27 si infila a 61 centesimi.Sorprendente fino a una certo punto perchè Lara è attesa ai piani altissimi di questo sport fin dal suo esordio in Coppa del Mondo avvenuto due ani fa a Levi: la figlia di Daniela Ceccarelli, che corre con il passaporto albanese, ha conquistato i primi punti alla terza gara in Coppa del Mondo, ha bruciato le tappe entrando nelle top10 lo scorso gennaio a Flachau ed oggi - con una grandiosa seconda manche - conquista il primo podio della carriera, all'età di 18 anni e 8 giorni!Sì avete letto bene, è diventata maggiorenne una settimana fa...Lara non è la più giovane di sempre su un podio (record i Mikaela Shiffrin) ma è tra le più giovani di sempre in un gruppetto che comprende Shiffrin, Kostelic e Paerson.Ma andiamo con ordine: oltre a Colturi nella prima manche rimangono sotto il secondo di distacco anche Rast, Duerr e Moltzan, tutte con ambizioni da podio.E c'è anche la reazione dell'Italia, uscita con le ossa rotte da Levi: Lara Della Mea con il #40 si inserisce in decima posizione a +1.38, poi trovano la qualifica anche Giorgia Collomb (valdostana di La Thuile) che con il #64 si inserisce in 26/a posizione, davanti alle compagne Beatrice Sola ... (continua)

[ 23/11/2024 ] - Shiffrin guida lo slalom di Gurgl davanti a Holdener.Della Mea 10a
Mikaela Shiffrin guida in 51.08 la prima manche del secondo slalom stagionale, nell'inedita Gurgl, e mette nel mirino il successo n.99 della carriera.Ci troviamo nella parte alta della Oetztal, a pochi chilometri da Soelden, e a due passi dal Passo del Rombo, che segna il confine italiano con la Val Passiria.Gurgl ha ospitato una gara di Coppa del Mondo l'anno scorso per la prima volta, e oggi per la prima volta fanno tappa anche le ragazze.La pista Kirchenkar è interessante: una prima parte che dopo un dosso porta al muro, molto pendente all'inizio e poi leggermente più dolce, si arriva poi al pianetto finale, un ultimo dosso con poche porte e si arriva al traguardo.Shiffrin è praticamente la migliore in ogni settore, tranne nel tratto ripido del muro dove ha fatto il quarto tempo e dove Katharina Liensberger ha guadagnato 15 centesimi: nel complesso l'austriaca arriva al traguardo con 52 centesimi di ritardo (terzo parziale), confermando però l'ottima performance di Levi.Solo Wendy Holdener rimane in scia di Shiffrin: l'elvetica - tornata a Levi dopo aver saltata la scorsa stagione per infortunio, è la migliore nella parte alta e nella prima metà del muro, recuperando 3 decimi a Shiffrin, poi rallenta e arriva sul traguardo con 13 centesimi.Ottimo quarto parziale per Lara Colturi: la piemontese con passaporto albanese parte con il #27 e scia benissimo sul muro, portando velocità nel piano finale dove è la migliore di tutte, chiudendo a +0.61: punterà al primo podio della carriera. E ricordiamo che è classe 2006, ha compiuto 18 anni otto giorni fa!Quinto parziale per Camille Rast, pettorale #10, a +0.68, poi Lena Duerr 6/a a 7 decimi, Moltzan 7/a a +0.75 e Hector 8/a con +1.01 e Meillard 9/a a +1.32.Tra le atlete del primo gruppo deludono Ljutic, Swenn-Larsson e Gisin, tutte con più di 2 secondi di distacco.AZZURRE - Gran manche per Lara Della Mea, pettorale #40: scia bene sul tratto iniziale e sulla parte più ripida del muro, accusa nella seconda parte del muro e ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Fantaski Stats - Levi 2024 - slalom maschile
2/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 12 slalom della stagione 12/a gara maschile in Levi dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Noel C. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Hargin M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Levi: Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); 11/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 25/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 25/o in slalom 103/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 88/o podio della carriera, il 53/o in slalom per Loic Meillard è il 22/o podio della carriera, il 7/o in slalom la classifica completa: Norvegia 172; Francia 140; Svizzera 125; Croazia 60; Brasile 50; Austria 47; Germania 36; Svezia 24; U.S.A. 20; Gran Bretagna 15; Bulgaria 13; Finlandia 7; Estonia 4; Benjamin Ritchie (USA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 13/a posizione. Lucas Braathen Pinheiro (BRA) è partito con il pettorale 33 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#4] - 1986 ; Eduard Hallberg (FIN) pos.24 [#40] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.5], Steven Amiez (FRA)[pos.6], Benjamin Ritchie (USA)[pos.13], Joshua Sturm (AUT)[pos.21], Eduard Hallberg (FIN)[pos.24], Tormis Laine (EST)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Cristian Deville (2010); Manfred Moelgg (2012); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel vince lo slalom di Levi su Kristoffersen. Malissimo gli Azzurri
C'era grande attesa a Levi per il primo slalom della stagione 2024/2025, corso sotto i riflettori fin dalla prima manche viste le scarse condizioni di luce della località lappone.Clement Noel torna a vincere tra i rapid gates, a quasi due anni di distanza dall'ultimo successo (Schladming, gennaio 2023) quando si impose su Zenhaeusern e su Braathen.Il transalpino costruisce il suo successo con una prima manche molto solida, in particolare nel tratto finale tra il muro e il traguardo, tallonato a 2 centesimi da un pimpante Loic Meillard, che ha evidentemente risolto i guai alla schiena che gli avevano impedito di gareggiare a Soelden.Nella seconda la pressione si alza perchè in partenza Clement sa che Kristoffersen ha disegnato una grande seconda manche (miglior tempo assoluto), in particolare sul muro, dove tutti gli altri hanno visibilmente faticato: il francese parte bene, incrementa il vantaggio sui dossi che portano al muro, controlla il giusto sul ripido e perde qualcosa sul finale, ma gli rimangano 8 decimi sul traguardo, per festeggiare la 11/a vittoria tra i pali snodati.Kristoffersen può essere soddisfatto: recupera 9 posizioni dopo una prima manche troppo controllata, e dalla vittoria di Wengen nel gennaio 2023 che non sale così in alto in classifica, e grazie al secondo posto di Soelden è provvisoriamente leader della classifica generale. Insomma il norvegese è partito con il piede giusto.Delude invece il pettorale rosso Manuel Feller: 15/o dopo la prima, corre troppi rischi nella seconda ed esce.Terzo gradino del podio per Loic Meillard che perde una posizione nella seconda manche (10/o parziale) ma dimostra che senza problemi alla schiena può essere tra i protagonisti assoluti.Anche oggi riflettori puntati su Lucas Pinheiro Braathen: come a Soelden il norvegese-brasiliano parte a ridosso dei 30, si conquista un decimo posto nella prima e nella seconda rimane vicinissimo al suo ex compagno di squadra, chiudendo ai piedi del podio per 10 centesimi in ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel guida la prima manche di Levi, male gli Azzurri
Clement Noel, quinto alle Finali di Saalbach, chiude davanti a tutti la prima manche dello slalom di Levi, primo appuntamento con i rapid gates della stagione 2024/2025.Il francese chiude in 59.67: parte bene nella parte alta, si muove rapidamente sul ripido e sopratutto è velocissimo nel finale dove in dieci secondi rifila decimi su decimi un po' a tutti.Solo Loic Meillard rimane in scia al campione francese, con 2 centesimi di ritardo: l'elvetico ha sciolto solo all'ultimo le riserve sulla sua presenza, a causa dei problemi alla schiena che lo avevano costretto a dare forfait la mattina stessa del gigante di Soelden.Terzo tempo un po' a sorpresa per Steven Amiez, pettorale #11, che tra gennaio e marzo di quest'anno aveva trovato i migliori risultati della carriera entrando 3 volte nei top10: chiude a soli 21 centesimi dal suo capitano.Rimangono vicini ai migliori anche Linus Strasser (+0.30) e Dave Ryding (+0.41), con il tedesco che guadagna 45 centesimi su Noel sul muro per perderli subito nel tratto finale.Con il pettorale #28 Tanguy Nef si infila al sesto posto a +0.48: pista che tiene benissimo e ben preparata, sotto le luci artificiali visto il buio del Circolo Polare Artico.L'elvetico arriva all'attacco muro intorno alla 15/a posizione, sul muro si scatena con il secondo miglior tempo ed è veloce anche sul finale. Al settimo posto con 57 centesimi di ritardo c'è il vincitore di Soelden Steen Olsen (pettorale #16): bravo il norvegese nel tratto iniziale, più in controllo sul muro e il terzo più veloce nel finale.Ottimo il croato Kolega che con il #20 si infila al 8/o posto con 65 centesimi di ritardo, e ottimi parziali nei tratti pianeggianti.Lucas Pinheiro Braathen vuole tornare velocemente nel primo gruppo: parte con il #33, è abbastanza accorto nel tratto pianeggiante, si scatena sul muro e chiude 9/o a +0.86.Kristoffersen chiude la top10 e con lui il distacco si alza a +1.01, poi Haugan 11/o a +1.07, il bulgaro Popov 12/o con il #23 e il terzo tempo ... (continua)

[ 16/11/2024 ] - Dominio Shiffrin a Levi: 61 sigilli in slalom, 98 vittorie in Coppa
Arriverà anche l'ottava renna per Mikaela Shiffrin: la campionessa americana domina il primo slalom della stagione 2024/2025, seconda gara in calendario dopo Soelden, conquistando così la 98/a vittoria in carriera, a solo due lunghezze da un numero ritenuto impossibile da raggiungere.E' anche la 61/a vittoria tra i rapid gates: nel novembre 2014 Tina Maze vinse questa gara, da quel momento solo Vlhova e Shiffrin hanno scritto il loro nome nell'albo d'oro, e oggi Mikaela ha proseguito questa 'tradizione'Shiffrin costruisce il suo successo con una prima manche dominante, la più veloce in tre dei quattro settori della 'Black Levi', illuminata dalla luci artificiali anche alle 11 (locali) del mattino, poi nella seconda gestisce perfettamente il vantaggio, "copia" il terreno assecondando la pendenza, non si prende rischi ma continua a spingere e in totale controllo arriva in luce verde al traguardo. Devastante.Alle sue spalle si scatena la bagarre per il secondo e terzo gradino del podio: Lena Duerr perde una posizione nella seconda manche e chiude terza a +0.83, mentre Katharina Liensberger si prende la piazza d'onore con +0.79.L'austriaca, quarta dopo la prima manche, recupera due posizioni con un'ottima seconda frazione, e torna sul secondo gradino del podio dopo tre anni, dando l'impressione di poter tornare agli antichi fasti.Ai piedi del podio c'è Swenn-Larsson in recupero di 2 posizioni (+1.28), poi ottima Rast 5/a a +1.31 con il pettorale #11, e Ljutic 6/a a +1.33, perdendo tre posizioni rispetto al podio virtuale della prima manche.Seguono in top10 Meillard 7/a a +1.43 e un'ottima Moltzan 8/a a +1.51 (pettorale #15).Menzione speciale per le ultime due della top10: Emma Aicher fa il miglior tempo nella seconda manche ed è 9/a a +1.54, la tedesca era partita con il #36 e recuperando 13 posizioni  conquista uno dei suoi migliori risultati in slalom; la tedesca  è una delle poche polivalenti, capace di entrare nelle top10 anche in discesa e superg, ed è classe ... (continua)

[ 16/11/2024 ] - Levi: Shiffrin subito davanti a tutte, insegue Duerr. Peterlini 16/a
Riparte da Levi il Circo Rosa per la prima manche del primo slalom stagionale: nessuna sorpresa, davanti a tutte c'è la Regina dell'Artico Mikaela Shiffrin (7 vittorie), autrice di una prima manche dominante, chiusa in 52.39, la più veloce in tre dei quattro settori della 'Black Levi', illuminata dalla luci artificiali dato il buio del Grande Nord, quasi fossimo in notturna.Il pettorale rosso di specialità scia come suo solito, pulita, senza eccessivi rischi, ma in continua spinta, in particolare nel raccordo finale e sull'ultimo dosso, in un crescendo devastante.Solo quattro atlete rimangono sotto il secondo: insegue Lena Duerr, che ama questo tracciato (4 podi), staccata di 6 decimi, presi un po' in tutti i settori, poi Zrinka Ljutic, prima a scendere e alla ricerca del suo primo successo, staccata di 72 centesimi.Quarto tempo provvisorio per Liensberger (+0.83), pettorale #2 e sempre più vicina a tornare ai livelli di tre anni fa, quinta Paula Moltzan, brava con il #15 ad inserirsi al quinto posto con 9 decimi di ritardo e il miglior parziale nel piatto iniziale.Swenn Larsonn 6/a a +1.16, Rast 7/a a +1.22, ottima Slokar 8/a a  +1.38 con il #21, poi chiudono la top10 Hector 9/a a +1.39 e Meillard 10/a a +1.42.La miglior azzurra è Martina Peterlini, pettorale #20: la trentina di Rovereto si difende sul ripido, rallenta sul dosso finale e chiude una discreta manche con +2.03 da Shiffrin, al momento è 16/a.Marta Rossetti parte con il #29 e chiude a +3.14, con uno dei distacchi più alti: parte bene nel piano, ma accusa troppo sul ripido, perde il ritmo e sbaglia anche sulla lunga finale.Tempo alto anche per Beatrice Sola che chiude a +3.96 fuori dalle 30.Lara Colturi è 20/a a +2.14, con il sesto parziale nel tratto finale.Devono ancora scendere: Della Mea  #40, Tschurtschenthaler #45 e Giorgia Collomb #64.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/11/2024 ] - Svizzeri, Svedesi e Norvegesi per Levi
SVIZZERI - Daniel Yule, Marc Rochat, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef e il debuttante in Coppa del Mondo Reto Maechler sono gli uomini scelti da Swiss-ski per il primo slalom stagionale in programma a Levi domenica alle 10..A loro potrebbe aggiungersi Loic Meillard: il campione elvetico è ancora in dubbio e deciderà nei prossimi giorni, dopo aver dato forfait poche pre prima della gara di Soelden, a causa della lacerazione del disco intervertrebale tra le vertebre L5 e S1.Negli ultimi giorni Meillard ha fatto qualche test sci ai piedi con esito positivo, e seguirà la squadra a Levi, ma deciderà solo all'ultimo momento.Nella scorsa stagione gli slalomisti elvetici hanno conquistato 1211 punti in 43 risultati utili: i migliori Meillard (409), Yule (288) e Rochat (258).SVEZIA - Saranno 6 le svedesi al via a Levi, scelte dal Head Coach Manuel Gamper: Anna Swenn Larsson, Sara Hector, Hanna Aronsson Elfman, Cornelia Oehlund, Estelle Alphand e Elsa Fermbaeck. Il gruppo si è allenato a Levi e a Storklinten.In campo maschile al via Kristoffer Jakobsen (30 anni compiuti a settembre), William Hansson, Fabian Ax Swartz e Emil Pettersson, nuovo ingresso nel team Coppa del Mondo e al suo secondo pettorale nel circuito maggiore.NORVEGIA - Ben tredici atleti rappresenteranno la Norvegia a Levi, 5 ragazze e 8 ragazzi.In campo femminile saranno al via Thea Louise Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Bianca Bakke Westhoff e Andrine Maarstoel.In campo maschile Timon Haugan, Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Eirik Hystad Solberg, Oscar Andreas Sandvik, Mikkel Remsoy.Sandvik e Remsoy hanno conquistato i pettorali tramite le qualifiche interne, e per il secondo sarà il debutto in Coppa del Mondo.Grande attesa per Haugan (terzo in classifica alla fine della scorsa stagione con 450 punti), Kristoffersen (6/o) e McGrath (11/o) nonchè per il lanciatissimo Steen Olsen, vincitore a Soelden. (continua)

[ 11/11/2024 ] - Austriaci e Svizzere per Levi. Tornano Holdener e Hirschbuehl
SVIZZERE - La Svizzera ha diramato le convocazioni ufficiali per lo slalom di Levi: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie Meillard, Nicole Good, Aline Danioth, Elena Stoffel, Janine Maechler e Aline Hoepli.Holdener e Gisin sono tra le veterane assolute di questa gara, per loro sarà rispettivamente la 17/a e 15/a gara sulla 'Black Levi'.Holdener vanta 14 risultati utili, con tre secondi posti nel 2022, 2019 e 2016.AUSTRIACHE - Definiti anche i 9 nomi per la squadra austriaca: Katharina Gallhuber, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Franziska Gritsch, Natalie Falch, Lisa Hoerhager, Kathrin Stock e Maja Waroschitz.Per Kathrin Stock, 22enne di Salisburgo, è l'esordio in Coppa del Mondo, pettorale conquistato nelle qualifiche interne sul ghiacciaio di Pitztal.Pettorali anche per Natalie Falch (classe 2004), Maja Waroschitz (2006) e Lisa Hoerhager (2001); quest'ultima però è caduta riportando un problema alla spalla, dunque potrebbe non gareggiare.AUSTRIACI - In campo maschile sono convocati Manuel Feller, Fabio Gstrein, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Adrian Pertl, Dominik Raschner, Johannes Strolz e Joshua Sturm.Due ritorni in pista: oltre al già annunciato Christian Hirschbuehl sarà al via anche Joshua Sturm, che aveva saltato l'opening di Soelden per un problema muscolare. (continua)

[ 28/10/2024 ] - Problemi alla schiena per Meillard; lungo stop per Sander
LOIC MEILLARD - Sabato mattina Lara Gut-Behrami ha rinunciato alla prima gara stagionale solo dopo aver effettuato la ricognizione della prima manche, perchè non aveva piena fiducia nelle condizioni del suo ginocchio.Domenica mattina un altro elvetico, Loic Meillard, pur se iscritto alla gara, ha deciso di rinunciare, e si è diffusa la notizia che Loic avesse problemi alla schiena.Questa mattina Swiss-ski ha confermato la diagnosi: gli esami clinici condotti questa mattina alla Hirslanden Klinik hanno rilevato una lacerazione del disco intervertrebale tra le vertebre L5 e S1.Il medico federale dott.Frey ha dichiarato: "questo infortunio è molto doloroso. Difficile fare una prognosi ma speriamo che Loic possa tornare a gareggiare a Levi.""Non gareggiare ieri a Soelden mi ha spezzato il cuore - dichiara Loic - ora mi impegnerò ogni giorno e farò tutto il possibile per tornare in forma il prima possibile."CHRISTIAN BORGNAES - Problemi anche per Christian Borgnaes, ex austriaco poi passato a difendere la bandiera danese: nel corso della prima manche del gigante di Soelden ha colpito una porta con la mano sinistra procurandosi una frattura. Christian è già stato operato e lavora per tornare in gara a Beaver Creek.ANDREAS SANDER - Il velocista tedesco Andreas Sander, vicecampione mondiale in discesa a Cortina 2021, che in estate ha lasciato Atomic per entrare nella famiglia Fischer, va incontro ad un lungo stop.Secondo i media tedeschi Andreas si è sottoposto ad analisi mediche approfondite che hanno rilevato una disfunzione mitocondriale. Sicuramente dovrà saltare le gare di Beaver Creek, ma anche le successive tappa al momento sono a rischio.Andreas ha dichiarato che l'attività fisica lo stanca moltissimo, anche una semplice passeggiata.  Nella scorsa stagione non è andato oltre i 19/i posti conquistati a Bormio e in Val Gardena; l'obiettivo è tornare ai livelli della stagione 2022/2023 quando salì due volte sul podio (in superg e discesa). (continua)

[ 27/10/2024 ] - Soelden: Steen Olsen in testa,DeAlip 8/o,Hirscher si qualifica
Dopo 7 mesi senza gare finalmente si torna in pista per inchinarsi all'unico giudice dello sci alpino, il cronometro: il norvegese Alexander Steen Olsen fa il miglior tempo nella prima manche del gigante di Soelden, chiudendo in 1:04.31, velocissimo nel piano finale, dove il ritardo si accumula facilmente.ODERMATT - La manche si apre con uno choc: Marco Odermatt esce sul muro, dopo circa trenta secondi, aprendo la stagione con un errore così come aveva finito la scorsa. In quel momento l'elvetico stava viaggiando con 62 centesimi su Steen Olsen, giusto per capire che - errore a parte - è ancora l'uomo da battere. Dunque dopo tre anni circa avremo oggi un nuovo pettorale rosso.Il croato Zubcic è secondo con soli 2 centesimi di ritardo, più veloce di Steen Olsen nei primi tre intermedi ma più lento nel finale.Terzo tempo per Kristoffersen a 8 centesimi, quindi in piena corsa per la vittoria, lui che non ha mai avuto un gran feeling con il Rettenbach.Anche oggi un elvetico dà forfait all'ultimo momento: ieri Lara Gut-Behrami, oggi Loic Meillard, pettorale 7, che non parte pare per problemi alla schiena.Ottima performance per Tumler 4/o a +0.42, poi McGrath 5/o a +0.50, Kranjec 6/o a +0.68, Haaser bravo ad infilarsi al 7/o posto a +0.71 con il pettorale #18.Ottavo tempo per Luca De Aliprandini a +0.76, primo degli azzurri: il trentino accusa 38 centesimi nel tratto finale, ma è autore di una buona manche.Chiudono la top10 Radamus 9/o a +0.92 e Favrot 10/o staccato di 1 secondo.ALTRI AZZURRI - Alex Vinatzer fatica a domare il muro del Rettenbach e chiude 13/o a +1.20, secondo miglior azzurro, poi Borsotti 23/o a +1.95, mentre scivola fuori dai top30 Della Vite che corre con i postumi di una frattura al pollice, fuori anche Zingerle.HIRSCHER - Ore 10.57 di domenica 27 ottobre: è un momento storico per lo sci alpino, Re Hirscher torna ad aprire il cancelletto dopo 5 anni, e parte con il #34. L'emozione, la curiosità, l'attesa è a livelli altissimi.Marcel si presenta con ... (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Odermatt apre le danze, Hirscher con il 34.Della Vite c'è
Sale alle stelle l'attesa per la prima gara maschile della stagione 2024/2025, con il classico gigante sul Rettenbach di Soelden: domani alle 10 Marco Odermatt, dominatore delle ultime tre stagioni, aprirà per primo il cancelletto di una gara che si annuncia emozionante.C'è attesa per vedere Marco Odermatt sarà ancora l'uomo da battere, dopo aver conquistato quattro sfere su cinque nella passata stagione, poi ci sono i chiacchieratissimi ritorni di Marcel Hirscher (#34) e Lucas Braathen (#41), per le loro storie sportive e personali, e per le nazioni che andranno a rappresentare ovvero Olanda e Brasile.Da seguire con estrema attenzione i primi 7 al via, tutti alla ricerca della vittoria: Zubcic, Tumler, Kristoffersen, Kranjec, Steen Olsen e Meillard.Poi c'è curiosità per Sarrazin, grandissimo protagonista della velocità l'inverno scorso ma "nato" gigantista in Coppa del Mondo, domani al via con il #32.E poi ci sono gli azzurri: Luca De Aliprandini partirà con il #9 e Alex Vinatzer poco dopo con il #11, con il gardenese che meno di un anno fa nel gigante della Val d'Isere, partiva con il #42!Tra i top30 ci sono anche Filippo Della Vite (#20) che sarà al via nonostante l'infortunio al pollice di settimana scorsa e Giovanni Borsotti, con il #21.Zingerle partirà con il #35 subito dopo Hirscher, Simon Talacci con il #44, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo.Ricordiamo anche gli assenti: Kilde salterà tutta la stagione, mentre Pinturault e Schwarz sono in recupero dai rispettivi infortuni, e Verdu ha dato forfait qualche giorno fa per l'instabilità del ginocchio pizzicato in allenamento proprio a Soelden due settimane fa.Appuntamento a domenica mattina: prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 25/10/2024 ] - Marco Odermatt vince lo Skieur d'Or 2024
Alla vigilia della prima gara stagionale di Soelden che inaugura la Coppa del Mondo 2024/2025, la AIJS - l'Associazione Internazionale dei Giornalisti dello sci - ha annunciato che Marco Odermatt è la vincitrice dello "Skieur d'Or" 2024.Il premio, intitolato ala memoria di Serge Lang (inventore della Coppa del Mondo) e presentato dal figlio Patrick, è stato consegnato oggi pomeriggio a Soelden nella cornice della Oetztaler Arena, al termine del 'FIS Forum Alpinum', la conferenza stampa di presentazione dell'intera stagione agonistica.La stagione 2023/2024 del campione elvetico è stata esaltante con 13 vittorie in Coppa del Mondo e 4 Sfere di Cristallo, pareggiando i conti con Hermann Maier nel 2001 e Pirmin Zurbriggen nel 1987.E' la seconda vittoria del premio per Marco, dopo l'edizione 2022, anno in cui vinse l'oro olimpico e la prima Sfera di Cristallo generale.Nella scorsa stagione Odermatt ha vinto per la prima volta la discesa casalinga di Wengen e ha vinto nove giganti di fila, fallendo la serie di 10 proprio alle Finali di Saalbach.L'elvetico è arrivato a quota 37 vittorie in Coppa del Mondo, dunque a sole 3 lunghezze dal record nazionale di 40 successi, che appartiene a Pirmin Zurbriggen, e certamente pareggiare questo record sarà uno degli obiettivi del prossimo inverno.Altri atleti hanno conquistato voti per il trofeo: Lara Gut-Behrami, Mikaela Shiffrin, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Cyprien Sarrazin e Loic Meillard.Ecco l'albo d'oro delle ultime edizioni: 2023 Mikaela Shiffrin, 2022 Marco Odermatt, 2021 Alexis Pinturault, 2020 Federica Brignone, 2019 Shiffrin, 2018 Hirscher, 2017 Shiffrin, 2016 Hirscher, 2015 Hirscher e Fenninger, 2014 Fenninger, 2013 Tina Maze, 2012 Hirscher, 2011 Ivica Kostelic, 2010 Carlo Janka.La AIJS ha anche annunciato il vincitore della settima edizione del premio "Prix Armando Trovati", per la miglior foto della scorsa stagione.Tredici i fotografi finalisti del premio tra cui ha vinto il tedesco Alexander Hassenstein, che ... (continua)

[ 22/10/2024 ] - Francesi, Norvegesi, Tedeschi e Svizzeri per Soelden
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden e le squadre nazionali stanno via via comunicando le convocazioni ufficiali per la prima tappa della stagione 2024/2025.FRANCIA - La Francia schiera tre ragazze, Clara Direz, Caitlin Mcfarlane e la debuttante June Brand, e sette uomini: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Diego Orecchioni, Cyprien Sarrazin e Flavio Vitale.Nella scorsa stagione il miglior transalpino tra le porte larghe è stato Favrot; c'è grande attesa per Cyprien Sarrazin dopo l'incredibile stagione passata (per lo più nella velocità). Cyprien, che dopo il trionfo di Kitz ha assunto l'ex velocista ed ex compagno Valentin Giraud-Moine come suo manager, potrà partire a ridosso dei migliori 30, grazie ai punti conquistati lo scorso inverno.Non sarà al via Alexis Pinturault: il campione di Moutiers, che sei è allenato sul Rettenbach nei giorni scorsi, non è ancora pronto per tornare a gareggiare.NORVEGIA - la Norges Skiforbund ha selezionato 14 atleti per la gara inaugurale della stagione.Le cinque ragazze sono Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl e Marte Monsen.Ben 9 gli "attacking vikings" al cancelletto: Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, Jesper Wahlqvist, Kaspar Kindem, Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller.Wahlqvist è al debbutto in Coppa del Mondo.GERMANIA - Emma Aicher, Lena Duerr e Fabiana Dorigo sono le tre tedesche selezionate per Soelden.In campo maschile: Anton Grammel, Fabian Gratz, Stefan Luitz, Alexander Schmid, Linus Strasser e Jonas Stockinger.Il DT Wolfgang Maier ha spiegato che la preparazione estiva è andata bene, con buone condizioni in particolare in Cile, e ha sottolineato la decisione di integrare alcuni atleti di Coppa Europa nei gruppi di lavoro di Coppa del Mondo.SVIZZERA - Lara Gut-Behrami è il capitano di una squadra di ben 10 atlete: Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Simone ... (continua)

[ 20/04/2024 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2024/2025
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2024/2025.Dopo una stagione trionfale, con la conquista della Sfera di Cristallo femminile (Gut-Behrami) e maschile (Odermatt), e la vittoria della classifica per nazioni, sono stati selezionati in totale 111 atleti (contro i 108 della scorsa stagione), tra uomini e donne, tra Squadra Nazionale, Squadra A, B e C.Gli uomini hanno conquistato 18 vittorie e complessivi 34 podi, le ragazze 9 vittorie e complessivi 22 podi.UOMINI - La Squadra Nazionale passa da 8 a 11 elementi: entrano Boisset (dalla B), Rochat (dalla A), Tumler (dalla A) e Von Allmen (dalla B); Zenhaeusern passa alla A.Cambiamenti nella squadra A: passa da 3 a 5 uomini, con la conferma di Aerni, l'ingresso di Janutin, Monney e Nef dalla B e Zenhaeusern che "scende" dalla Squadra Nazionale.La squadra B passa da 34 a 25 elementi: dalla C e dai Comitati entrano Kaelin, Kunz, Spoerri e Vogt, in 3 salgono in A, in 2 salgono in Squadra Nazionale, in 3 scendono nella C (Luetol, Maechler, Spring), in tre tornano ai Comitati (Simonet, Toscano, von Gruenigen) e infine due si ritirano (come già annunciato): Gilles Roulin e Ralph Weber.DONNE - La Squadra Nazionale passa da 6 a 8 elementi, con l'ingresso di Melanie Meillard e Camille Rast.La squadra A passa da 8 a 6: confermate Danioth, Durrer, Nufer e Suter, entrano Good (dalla B) e Wild (dalla C).Elena Stoffel viene retrocessa dalla A alla B, mentre Andrea Ellenberger addirittura dalla A al Comitato.Vengono promosse in B: Sina Fausch e Isabella Pedrazzi dalla C, Elena Stucki, Fabienne Wenger e Shaienne Zehnder dai Comitati.Vanessa Kasper e Lorina Zelger vengono retrocesse dalla B ai Comitati.Infine sono confermati i già annunciati ritiri di Lara Briguet, Vivianne Haerri e Juliana Suter.TECNICI - Heini Pfitscher è il nuovo responsabile del gruppo slalom/gigante e prende il posto di Alois Prenn, che si occuperà del gruppo Elite Gigante.Marcello Tavola guiderà il gruppo femminile ... (continua)

[ 28/03/2024 ] - Steen Olsen e Ljutic sono le Rising Star Longines 2024
Nei giorni scorsi, alle Finali di Saalbach, è stata assegnata il "Longines Rising Ski Stars", giunto alla 12/a edizione, che premia i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo.CIRCUITO MASCHILE - Per il terzo anno consecutivo il premio parla norvegese, dopo le vittorie di Lucas Braathen del 2022 e 2023 quest'anno è stato Alexander Steen Olsen a chiudere con il maggior numero di punti, 442, grazie al podio in gigante di Bansko e ad altri 6 risultati nei top10, tutti in gigante.Secondo posto per il talento elvetico Franjo Von Allmen, sicuramente uno dei nomi nuovi del circuito, con 231 punti, terzo posto per Lukas Feurstein con 93 punti.CIRCUITO FEMMINILE - Zrinka Ljutic, classe 2004, ha vinto la classifica femminile con 560 punti: una stagione da protagonista per la croata con tre podi in slalom (seconda a Are, Soldeu e Jasna) e un quarto posto a Jasna in gigante.Secondo posto per la piemontese Lara Colturi, classe 2006, che come noto corre per l'Albania, che alla stagione del rientro dopo l'infortunio conquista 201 punti.Una decina di punti in più della tedesca Emma Aicher, classe 2003."La stagione è stata eccellente - racconta Zrinka - ho fatto nuove esperienze e ho imparato molto, ma ho ancora tanta fame. E so che posso fare di più, ma ora a fine stagione sono esausto, fare due discipline a questo livello lascia il segno sia nel corpo che nella mente."Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2023: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2022: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: ... (continua)

[ 22/03/2024 ] - Finali 2024: Dominio Svizzera in superg, coppa a Odermatt
E' un tripudio rossocrociato l'ultimo superg della stagione alle Finali 2024 di Saalbach: la squadra che ha dominato questa stagione piazza tre atleti sul podio, tutti e tre facendo il miglior risultato della carriera, con Stefan Rogentin vittorioso per la prima volta, Loic Meillard secondo a soli tre centesimi, e Arnaud Boisset per la prima volta su un podio di coppa (a 15 centesimi).Il festival svizzero prosegue con sua maestà Marco Odermatt 5/o a +0.64 e vincitore della coppa di disciplina, e solo il rientrante Cyprien Sarrazin riesce a infilarsi al quarto posto a +0.59.E' il miglior superg della storia per gli uomini elvetici con 317 punti conquistati, e una tripletta che mancava da 18 anni (Veysonnaz nella stagione 1995/1996 in discesa) e in superg addirittura da Megeve 1991/1992, quando vinse Accola davanti ad Hangl e Heinzer.Una gara fortemente condizionata dal caldo e dalla neve che non ha pù retto, a cominciare dalla parte alta, e corsa sulla 'Ulli Maier' con la stessa tracciatura del superg femminile, corso un'ora e mezza prima.Solo i primi pettorali hanno trovato condizioni decenti, ma già Odermatt con il #15 accusava 4 decimi nella parte alta, ed è stato il più alto in classifica con pettorale dal 9 in poi.Stefan Rogentin può comunque esultare per la prima volta in carriera, sceso con il pettorale #6 fa il miglior tempo nel primo settore, e porta velocità fino al traguardo superando i compagni di squadra scesi subito prima.Primo podio per il classe 1998 Arnaud Boisset, 12/a gara in CdM, ma capace di entrare altre tre volte nei top10 tra superg e discesa negli ultimi due mesi.Tornando a Odermatt l'elvetico si assicura la coppa di specialità con 81 punti di vantaggio su Kriechmayr, e domenica - battendo Sarrazin -  ha l'opportunità di chiudere la stagione con quattro coppa in bacheca, come solo Hermann Maier nel 2000.GLI AZZURRI - Dominik Paris chiude con un buon 6/o posto con il pettorale #13 a +0.76 dal vincitore e il miglior parziale nel tratto finale; ... (continua)

[ 22/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - superg maschile
35/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 14/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Bailet M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Rogentin (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Stefan Rogentin (SUI), il 2/o in superg 198/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in superg per Loic Meillard è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superg per Arnaud Boisset è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Megeve 1991/1992 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.14.12, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 317; Italia 82; Francia 72; Austria 60; Canada 47; U.S.A. 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.6 [#13] - 1989 ; Arnaud Boisset (SUI) pos.3 [#5] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Rogentin (SUI)[pos.1], Arnaud Boisset (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Cyprien Sarrazin (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2024; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (495) 2) Vincent Kriechmayr (409) 3) Raphael Haaser (271) 4) Stefan Rogentin (244) 5) Guglielmo Bosca (230) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1947) 2) Loic Meillard (1073) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - slalom maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 13/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Meillard L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 4/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Manuel Feller è il 25/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Linus Strasser è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.56.18, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Svizzera 108; Austria 106; Germania 60; Italia 54; Francia 45; Grecia 29; Svezia 20; Gran Bretagna 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.15 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1],; classifica di slalom dopo Saalbach (top5): 1) Manuel Feller (715) 2) Linus Strasser (526) 3) Timon Haugan (450) 4) Loic Meillard (409) 5) Clement Noel (397) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (993) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik Kristoffersen (754) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1656; Svizzera 1211; Norvegia 1193; Germania 630; Francia 623; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5921; Austria 4250; Norvegia 3065; Francia 2673; Italia 2382; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10457 2) Austria 8829 3) Italia 6491 4) Norvegia 5098 5) U.S.A. 3936Queste statistiche sono elaborate in ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Haugan in testa all'ultimo slalom, Vinatzer 10
Timon Haugan è in testa dopo la prima manche dell'ultimo slalom stagionale, in programma alle Finali di Saalbach.Il norvegese ha chiuso in 55.59, ed è la prima volta che si trova in questa posizione, con concreta possibilità di cogliere il primo successo della carriera dopo tre secondi posti, l'ultimo proprio in questa stagione a Schladming.Haugan è il primo di quattro norvegesi al via: ultima occasioni per i vichinghi per cogliere la prima vittoria stagionale per la Norvegia al maschile, impresa sempre riuscita dalla stagione 87/88.Il primo inseguitore è Linus Strasser a +0.15, poi Meillard a +0.50, con l'elvetico - vincitore ieri in gigante - che è in lotta per il podio finale di specialità.Non per la coppa, che è già matematicamente di Feller: oggi quarto a 8 decimi e il miglior parziale finale, pari tempo con Clement Noel.Sesto tempo per Rochat a +1.00, settimo Kristoffersen a +1.26: da 10 anni il norvegese coglie almeno una vittoria nell'arco della stagione, ma in questo inverno non ci è ancora riuscito.Chiudono la top10 Raschner 9/o a +2.03 e Alex Vinatzer a +2.21.A dispetto del distacco la manche del gardenese è stata ottima: con il pettorale #20, su questa neve morta e salata, era molto difficile stare nei 10, infatti 'Vino' è il migliore tra quelli scesi dopo l'#11.Il secondo e ultimo azzurro in gara è Tommy Sala 14/o a +2.90.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - gigante maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 giganti della stagione 12/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kranjec Z. 2) Meillard L. 3) Faivre M. 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 4/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 20/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 11/o in gigante 197/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in gigante per Joan Verdu è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Thomas Tumler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.37.98, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 200; Norvegia 136; Andorra 80; Austria 76; Croazia 32; Francia 24; Belgio 20; Italia 18; Germania 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.3 [#6] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#7] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (900) 2) Loic Meillard (468) 3) Filip Zubcic (402) 4) Henrik Kristoffersen (395) 5) Zan Kranjec (347) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (943) 3) Manuel Feller (872) 4) Henrik Kristoffersen (718) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 2078; Norvegia 1338; Austria 906; Italia 552; Francia 415; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5813; Austria 4144; ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: Odermatt in testa, Meillard l'unico in scia
A vele spiegate verso l'ennesimo record: Marco Odermatt ha chiuso in testa anche la prima manche dell'ultimo gigante della stagione, quello delle Finali di Saalbach, chiudendo in 1:17.49 (manche molto lunga).Su un tracciato che è andato velocemente segnandosi dopo i primi passaggi, il fuoriclasse elvetico, sceso con il #2, ha fatto la differenza nella seconda parte di manche, in particolare nell'ultimo settore, meno di 20 secondi dove è stato capace di rifilare 4 decimi al primo inseguitore, Loic Meillard.Loic fino al terzo intermedio ha fatto gara simile al suo capitano e sul traguardo è staccato di 4 decimi, mentre per tutti gli altri il distacco è altissimo: Steen Olsen è terzo a +1.39, con 3-4 decimi di ritardo in ogni settore.Quarto tempo per Zubcic a +1.61, ottimo quinto Verdu (pettorale #12) a +1.72, che rientra dopo aver saltato le gare americane per problemi alla schiena.Sesto è McGrath a +2.02, poi Caviezel 7/a a +2.17, Tumler 8/o a +2.19, Kristoffersen 9/o a +2.24 e Kranjec 10/o a +2.47.Ventitré atleti al via, quattro azzurri in partenza: prima manche davvero da dimenticare, il migliore è De Aliprandini 12/o a +2.64, Vinatzer 19/o a +4.42, Borsotti 20/o a +4.48 con quasi 3 secondi presi nella seconda parte di manche.Della Vite si sdraia, vai in rotazione ed esce dopo il primo intermedio.Meillard, Zubcic, Kristoffersen e Kranjec sono in lotta per il podio di specialità (coppa già assegnata a Odermatt).Seconda manche alle 12. (continua)

[ 10/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Rosa per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Lena Duerr, Michelle Gisin, Anna Swenn Larsson, Zrinka Ljutic, Sara Hector, Katharina Liensberger, Camille Rast, Paula Moltzan, Katharina Huber, Ali Nullmeyer, Melanie Meillard, Leona Popovic, Katharina Truppe, Katharina Gallhuber, Dzenifera Germane, Wendy Holdener, Andreja Slokar, Chiara Pogneaux, Neja Dvornik, Mina Fuerst Holtmann, Martina Dubovska, Martina Peterlini, Lara Colturi.Oltre alla Campionessa Mondiale Jr Dzenifera Germane (LAT) [qualificata comunque nella stagione regolare], si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese al momento: Gut-Behrami, Brignone, Goggia, Huetter, Bassino, Venier, MowinckelCoppa di disciplina matematicamente in mano a Shiffrin per l'ottava volta; Petra Vlhova (infortunata) è già sicura del podio finale della specialità; con un risultato nelle top15 Duerr potrà salire al secondo posto, mentre solo la matematica tiene ancora in gioco Gisin per il terzo posto. (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in slalom
Con l'annullamento dello slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Manuel Feller, Linus Strasser, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, David Ryding, Marc Rochat, Atle Lie McGrath, Kristoffer Jakobsen, Fabio Gstrein, Steven Amiez, Marco Schwarz, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Tommaso Sala, Samuel Kolega, Michael Matt, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Albert Popov, Alexander Steen Olsen, Sebastian Holzmann, AJ GinnisOltre al Campione Mondiale Jr Lenz Haechler (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi: Cyprien Sarrazin, Vincent Kriechmayr, Marco OdermattL'austriaco Manuel Feller vince la sua prima coppa di slalom, perchè guida la classifica con 635 punti, seguito da Strasser (466), matematicamente secondo.Per il terzo gradino della classifica di specialità sono in gioco Meillard (359), Noel (352), Haugan (350), Kristoffersen (323), Yule (288) e Ryding (272). (continua)

[ 06/03/2024 ] - Troppa Pioggia: salta la tappa di Kranjska,Feller vince la Coppa
Troppa pioggia caduta sulla Podkoren di Kranjska Gora, e pista "completamente distrutta", come comunica la FIS nel pomeriggio di oggi.Purtroppo (ancora una volta) la località slovena deve alzare bandiera bianca e dunque il programma del prossimo weekend risulta completamente annullato, non si correrà ne slalom ne gigante e si andrà direttamente alle Finali di Saalbach.Di conseguenza l'austriaco Manuel Feller vince la sua prima coppa di slalom, perchè guida la classifica con 635 punti, seguito da Strasser (466), matematicamente secondo.Per il terzo gradino della classifica di specialità sono in gioco Meillard (359), Noel (352), Haugan (350), Kristoffersen (323), Yule (288) e Ryding (272).La FIS ha anche fatto sapere di aver provato a trovare una località per un eventuale recupero ma di non esserci riuscita per mancanza di tempo.E' ovvio che non si possa mettere in piedi una gara in poche ore, tempo fa era stata lanciata l'idea di avere località di riserva per queste situazioni, strada non facile, ma che forse si deve provare a percorrere. (continua)

[ 05/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)

[ 05/03/2024 ] - Kranjska Gora: gigante cancellato, slalom anticipato al sabato
Cambia il programma a Kranjska Gora: il meteo sfavorevole previsto per il weekend ha costretto FIS e Organizzatori a cancellare il gigante di sabato, penultimo stagionale, e ad anticipare di un giorno lo slalom previsto per domenica (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30), anche perchè proprio domenica sono attese le maggiori perturbazioni.Dunque termina la regular season del gigante: Odermatt era già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297).Per gli azzurri sono qualificati Vinatzer 12/o, De Aliprandini 15/o, Della Vite 24/o, Borsotti, 25/o.  (continua)

[ 03/03/2024 ] - Meillard primo sigillo in slalom ad Aspen.Sala 16/o
Semplicemente la tappa più magica della sua carriera: dopo due secondi posti in gigante alle spalle dell'imbattibile connazionale Marco Odermatt, l'elvetico Loic Meillard vince il primo slalom della carriera (terzo sigillo in totale) sulla 'Strawpile' di Aspen.Già secondo dopo la prima manche, Meillard mette pressione a Clement Noel che deve andare al massimo e inforca. Poco prima l'elvetico era stato molto solido, tanto da rifilare 89 centesimo ad un ottimo Linus Strasser, leader provvisorio.Terzo posto per Henrik Kristoffersen a +1.17 (86/o podio in carriera), unico capace di mantenere la sua posizione in una classifica finale che vede completamente stravolte le prime 10 posizioni rispetto alla prima: Strolz guadagna 9 posizioni e chiude ai piedi del podio, era da due anni esatti che non arrivava un risultato del genere, poi ancora Austria con il pettorale rosso Feller che raddrizza (+4 posizioni) una prima manche così così.Sesto posto per Haugan a +1.53 con 12 posizioni recuperate e il secondo tempo della manche decisiva, e poi i britannici Ryding e Taylor (miglior tempo di manche, 11 posizioni recuperate, miglior risultato in carriera e pettorale #49).Chiudono la top10 Amiez a +1.64 e Gstrein a +1.73.Se qualcuno guadagna, qualcun altro perde: Steen Olsen scivola dal 4/o al 13/o posto, Yule dal 7/o al 28/o e ultimo, e purtroppo anche il nostro Tommy Sala: era stato bravo nella prima a chiudere con l'ottavo parziale a +1.25 ma nella seconda non trova il ritmo, subisce tre-quattro rimbalzi e perde velocità, chiudendo 16/o a +2.60.Il secondo azzurro in classifica è Alex Vinatzer: il gardenese era partito benissimo nella prima manche ma un grave errore lo fa quasi fermare e trova la qualifica per un pelo, 27/o; nella seconda il quarto tempo di manche gli permette di recuperare 9 posizioni.Un risultato che probabilmente gli costerà la top15 di specialità, il bicchiere mezzo pieno è che questi punti gli permettono (quasi) certamente di qualificarsi per le Finali.Gli ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Aspen: Noel guida la prima manche, Sala 8/a
Clement Noel è in gran forma e si vede: dopo il secondo posto di Palisades Tahoe il francese guida la prima manche dello slalom che chiude il programma della tappa di Aspen.Il francese ha chiuso in 52.39, con il miglior tempo del settore finale, inseguito a 27 centesimi da Loic Meillard, reduce da due secondi posti in gigante, unico capace di rimanere sulle sue code.Con Kristoffersen infatti il distacco sale a +1.07, ma tutti gli altri in top10 sono distanti meno di mezzo secondo dal norvegese: Steen Olsen 4/o a +1.11, Ryding 5/o a +1.28, Strasser 6/o a +1.37, Yule 7/o a +1.50, Marchant e Feller 9/i a +1.55.Il pettorale rosso austriaco certamente attaccherà nella seconda per chiudere i discorsi con la coppa di specialità.Nono tempo per il primo azzurro Tommaso Sala: bene nella parte alta, più lento in fondo, è comunque a pochi decimi dal podio.Si qualifica per un paio di decimi Vinatzer che sbaglia nel secondo settore quando viaggiava su tempi da top5, praticamente si ferma e riparte e chiude a +3.34: proverà certamente a rimontare.Per un soffio non si qualifica Gross, molto arretrato Kastlunger mentre Razzoli e Barbera non chiudono la prova.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 03/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (2)
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 giganti della stagione 24/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Mcgrath A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Marco Odermatt (3); Kjetil André Aamodt (2); 37/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 71/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 35/o in gigante 195/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in gigante per Loic Meillard è il 18/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Timon Haugan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Aspen 2023/2024 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.03.88, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 263; Norvegia 130; Italia 95; Austria 60; Croazia 40; Slovenia 36; Germania 32; Francia 27; U.S.A. 24; Svezia 5; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#12] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.16 [#23] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.17 [#5] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#52] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.26 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Halvor Hilde Gunleiksrud (NOR)[pos.24], William Hansson (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen:Ottava perla di Odermatt,DeAlip ai piedi del podio e Vinatzer 5o
Il Re è sempre lui: Marco Odermatt! L'elvetico vince anche oggi, vince il 12/o gigante consecutivo, il nono stagionale, 26/o podio consecutivo nella specialità,  13/a vittoria complessiva.Come ieri è doppietta elvetica: Loic Meillard è secondo a +0.34, mentre oggi il terzo gradino del podio è del norvegese Timon Haugan, a +0.58, per la prima volta sul podio in questa specialità.Nonostante il risultato possa sembrare scontato la gara è stata divertente e tutt'altro che scontata: nella prima manche il Re non era stata brillantissimo con il terzo tempo alle spalle di Steen Olsen (-0.32) e Meillard (-0.23).Nella seconda Odermatt parte con 32 centesimi di margine su Haugan, leader provvisorio: l'elvetico sbaglia nella parte alta, sta dentro per miracolo ma è sul ripido, poi si prende un rischio dopo l'altro, e nel settore finale è un fulmine, guadagnano mezzo secondo negli ultimi 12.Meillard scende subito dopo e arriva al terzo intermedio con ancora 19 centesimi di vantaggio, ma contro il tratto finale del connazionale non bastano e chiude a +0.34.Infine la pressione è tutta sulle spalle del norvegese Steen Olsen (Norvegia senza vittorie da Aspen di un anno fa): a metà manche ha ancora 47 centesimi di vantaggio ma poi si sdraia, praticamente si ferma e butta la gara.Così ai piedi del podio chiude il nostro Luca De Aliprandini che migliora il quinto posto di ieri, fa il miglior risultato stagionale ed anzi un risultato così mancava dl dicembre 2021!Il trentino si è trasformato nell'ultima settimana e ha messo insieme due manche solide, con il sesto parziale per entrambe, chiudendo a +0.68 da Odermatt.Splendida seconda manche per Alex Vinatzer: il gardenese prende diversi rischi ma continua a spingere e fare velocità, facendo il miglior tempo e recuperando 9 posizioni fino al quinto posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante.Quattordicesimo dopo la prima manche, 'Vino' vede passare alle sue spalle Caviezel, Della Vite (uscito), Schmid, Tumler, McGrath, ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Steen Olseen guida la 1/a manche di gara2, DeAlip 6
Secondo gigante consecutivo sulla 'Strawpile' di Aspen, la notizia al termine della prima manche è che davanti a tutti non c'è Marco Odermatt ma il norvegese Alexander Steen Olsen, alla ricerca della prima vittoria stagionale per la Norvegia.Il norvegese chiude in 1:01.42, con il miglior parziale nel settore finale, vicinissimo c'è Loic Meillard, secondo ieri e pronto per il gradino più alto del podio a soli 9 centesimi, mentre Odermatt è solamente terzo a 32 centesimi. Un distacco non certo determinante per il fuoriclasse elvetico, ma oggi non sarà facile allungare la striscia di 11 vittorie consecutive, dovrà inventarsi una seconda manche strepitosa.Ai piedi del podio virtuale c'è Kranjec a +0.39, ultimo dunque i primi 4 in meno di 4 decimi, poi il distacco si alza a 6 decimi con Haugan quinto.Ottimo sesto tempo per Luca De Aliprandini che sembra trasformato da una settimana a questa parte: il trentino fa il miglior crono nel terzo parziale ma perde quasi 7 decimi nell'ultimissimo settore (22/o parziale), ma riesce comunque a chiudere con 61 centesimi dal norvegese, e dunque 2 decimi dal podio.Chiudono la top10 Zubcic 7/o a +0.67, Kristoffersen 8/o a +1.06, McGrath 9/o a +1.07 e Tumler 10/o a +1.09.AZZURRI - Ottima prima manche per gli azzurri, che oltre a De Aliprandini in sesta piazza contano Della Vite 12/o a +1.32, Vinatzer 14/o a +1.58, Zingerle 17/o a +1.85, e Borsotti 19/o a +2.03, dunque 5 nei top19.  Talacci è 30/o dopo i primi 45; deve ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 02/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 23/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); Marco Odermatt (2); 36/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 22; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 70/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 34/o in gigante 194/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in gigante per Loic Meillard è il 17/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Schladming 2022/2023 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.08.90, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 275; Norvegia 141; Italia 85; Francia 56; Austria 49; Slovenia 26; U.S.A. 24; Croazia 16; Belgio 15; Germania 11; Canada 10; Australia 4; Lituania 3; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#13] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#7] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.22 [#52] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.13], Fadri Janutin (SUI)[pos.14], Louis Muhlen-schulte (AUS)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alex Vinatzer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni ... (continua)

[ 01/03/2024 ] - Aspen: Odermatt guida la 1a manche del gigante; Vino e DeAlip nei 10
Con la solita bella manche Marco Odermatt guida anche la prima manche del primo gigante di Aspen, recupero di quello saltato a Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:05.09, con il miglior parziale sul finale: l'elvetico però non è stato irresistibile nel primo e sopratutto nel terzo settore (9/o parziale) e infatti i distacchi con i diretti inseguitori sono abbastanza risicati.Per il podio, vittoria compresa, sono in gara anche Alexander Steen Olsen (Norvegia ancora a secco in stagione) staccato di 12 centesimi, e Loic Meillard staccato di 19, sceso con il #1.C'è poi un gruppo di 6 atleti con distacchi che vanno dai 4 decimi al secondo: Kranjec 4/o a +0.43, Kristoffersen 5/o a +0.64, Tumler 6/o +0.68 (galvanizzato dal quarto posto di Palisades Tahoe) e McGrath 7/o a +0.77.Gli ultimi due di questo gruppo sono i primi due azzurri: Alex Vinatzer scia una bella manche, molto solida, e con il #23 si inserisce all'ottavo posto con parziali da podio nella zona centrale, poi bene anche De Aliprandini 9/o a +1.02, sceso due numeri prima.Purtroppo esce Della Vite (#14) subito dopo l'intermedio del primo settore, passato in luce verde: taglia troppo la linea e non riesce a rimanere nel tracciato, stesso errore commesso poco prima da Brennsteiner, e purtroppo quarta uscita stagionale in gigante.Si qualifica anche Borsotti 19/o a +2.07,Simon Talacci - arrivato dall'Europa dopo le gare di Coppa Europa - chiude 30/o con il #45 a +3.09 dopo i primi 60.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 26/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 4/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Steen Olsen A. 2) Haugan T. 3) Noel C. 3) Popov A. 6/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 24/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 17/o in slalom 421/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 118/a in slalom per Clement Noel è il 24/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Linus Strasser è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 6/o in 1.42.93, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 104; Norvegia 104; Svizzera 64; Germania 60; Italia 60; Croazia 46; Svezia 45; Belgio 19; Bulgaria 18; U.S.A. 16; Gran Bretagna 7; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.19 [#35] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#15] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2023; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Manuel Feller (590) 2) Linus Strasser (386) 3) Clement Noel (352) 4) Timon Haugan (310) 5) Daniel Yule (285) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1702) 2) Manuel Feller (801) 3) Cyprien Sarrazin (684) 4) Vincent Kriechmayr (667) 5) Loic Meillard (583) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1392; Svizzera 958; Norvegia 902; Francia 549; Germania 483; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Odermatt M. 3) Windingstad R. 35/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 21; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 69/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 33/o in gigante 193/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 85/o podio della carriera, il 33/o in gigante per River Radamus è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 19/o in 2.14.51, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 21 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 283; Norvegia 144; Austria 94; U.S.A. 78; Belgio 24; Francia 23; Italia 21; Germania 16; Slovenia 14; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.20 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#56] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.22 [#14] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.3], Sam Maes (BEL)[pos.11], Livio Simonet (SUI)[pos.14], Patrick Kenney (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.7], Lukas Feurstein (AUT)[pos.10], primi punti in carriera per: Patrick Kenney (USA); Sam Maes (BEL) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; Atle Lie Mcgrath (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve  ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)

[ 18/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 18/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 35/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 20/o in superg 420/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Jeffrey Read è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 68/o podio della carriera, il 21/o in superg per Dominik Paris è il 47/o podio della carriera, il 15/o in superg l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Austria 175; Svizzera 128; Canada 125; U.S.A. 72; Francia 27; Germania 17; Finlandia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#31] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#29] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.21 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.2], Pietro Zazzi (ITA)[pos.6], Kyle Negomir (USA)[pos.12], Adrien Fresquet (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], ... (continua)

[ 18/02/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Raphael Haaser, Guglielmo Bosca, Cyprien Sarrazin, Nils Allegre, Jeffrey Read, Dominik Paris, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Franjo Von Allmen, Arnaud Boisse, Mattia Casse, James Crawford, Aleksander Aamodt Kilde, Justin Murisier, Adrien Sejersted, Loic Meillard, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Daniel Hemetsberger, Gino Caviezel, Jared Goldberg, Daniel Danklmaier, Lukas FeursteinOltre al Campione Mondiale Jr Max Perathoner (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel FellerMarco Odermatt guida la classifica con 450 punti, seguono Kriechmayr (-81), Haaser (-199), Bosca (-246), Sarrazin (-276), Allegre (-279). (continua)

[ 17/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 65/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 6/o in discesa 192/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 34/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Cameron Alexander è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 14/o in 1.45.55, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 247; U.S.A. 150; Canada 110; Austria 101; Italia 52; Francia 44; Slovenia 24; Germania 1; Norvegia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#21] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.5 [#28] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.9], Sam Morse (USA)[pos.10], Kyle Negomir (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.6], Fredrik Moeller (NOR)[pos.30], Tutti i ... (continua)

[ 17/02/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Marco Odermatt, Cyprien Sarrazin, Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Bryce Bennet, Niels Hintermann, Aleksander Aamodt Kilde, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Nils Allegre, Florian Schieder, Mattia Casse, James Crawford, Justin Murisier, Stefan Babinsky, Stefan Rogentin, Franjo Von Allmen, Maxence Muzaton, Blaise Giezendanner, Alexis Monney, Matthieu Bailet, Miha Hrobat, Adrien Theaux, Otmar Striedinger, Guglielmo Bosca, Elian LehtoOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel Feller, Loic MeillardMarco Odermatt guida la classifica con 552 punti, seguono Sarrazin (510), Paris (342), Kriechmayr (398), Bennet (257) (continua)

[ 10/02/2024 ] - Fantaski Stats - Bansko 2024 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 9/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Faivre M. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 34/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 20; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 67/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 32/o in gigante 191/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in gigante per Alexander Steen Olsen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Manuel Feller è il 23/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 10/o in 2.17.76, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 216; Norvegia 162; Austria 131; Italia 52; Slovenia 45; U.S.A. 30; Croazia 29; Francia 28; Germania 15; Slovacchia 7; Fadri Janutin (SUI) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.2 [#10] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2021; classifica di gigante dopo Bansko ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2024 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 30/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Zenhaeusern R. 2) Ginnis Aj. 3) Yule D. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 17/o in slalom 190/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in slalom per Loic Meillard è il 16/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 23/o podio della carriera, il 23/o in slalom l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2022/2023 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 10/o in 1.36.70, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 223; Austria 153; Norvegia 93; Francia 89; Croazia 44; Italia 41; Gran Bretagna 24; Grecia 22; Germania 18; Svezia 12; Bulgaria 5; U.S.A. 3; Joshua Sturm (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.11 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#32] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.16 [#10] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Joshua Sturm (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Chamonix: vince Yule partendo per 30/o! Vinatzer in top10
Nel dicembre 2008, gigante della Val d'Isere, il francese Gauthier De Tessieres era riuscito a salire sul terzo gradino del podio partendo dalla 30/esima posizione, ma mai nessuno in Coppa del Mondo era riuscito a vincere partendo per primo nella manche decisiva: ci è riuscito oggi a Chamonix (...sempre sulle nevi francesi...) l'elvetico Daniel Yule, che ha conquistato il settimo slalom di questa stagione di Coppa del Mondo.Pettorale n.5, l'elvetico aveva sbagliato sul finale della prima manche accusando un secondo e mezzo solo nell'ultimo settore dal leader Clement Noel, padrone di casa, chiudendo a +1.93.Nella seconda manche il sole ha scaldato e rovinato la 'Verte des Houches', Daniel ne approfitta, si scatena e disegna una manche tutta all'attacco, sfruttando anche la pista perfetta. Inizia la sua incredibile rimonta, si siede all'angolo del leader e vede tutti gli avversari, dal primo all'ultimo, accendere luce rossa sul traguardo.E' la settima vittoria in carriera, la prima stagionale, a breve distanza dal terzo posto di Kitz."E' incredibile! - commenta Yule al parterre - sono stato davvero fortunato a rimanere nei 30 dopo la prima manche, pensavo di fare le borse e tornare in albergo, poi ho visto che c'era la possibilità di correre la seconda e mi son detto: 'con la pista perfetta posso andare a tutta, si può entrare nei top10', ma certo non mi aspettavo questo. Nella seconda manche ho dato tutto, penso di aver fatto un'ottima manche, è stato lungo rimanere ad aspettare seduti, ma molto bello!"Lo slalom maschile delle ultime stagioni regala sempre grandi emozioni: vincitori spesso diversi, atleti nuovi sul podio, classifiche stravolte tra la prima e la seconda manche.Così anche oggi: Noel era stato insuperabile nella seconda parte della prima manche, dove tutti avevano faticato, e per la 16/a volta aveva chiuso la prima manche davanti a tutti, ma nella seconda non sono bastati i quasi due secondi di margine, vuoi per i segni su un fondo ormai rovinato, vuoi ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Noel guida lo slalom di Chamonix, Sala 7/o
"Ho pensato a risparmiare energie in alto e spingere in basso": è lo stesso Clement Noel a fine manche a fotografare molto bene la sua prova, chiusa con il miglior tempo in 47.09, con tutta la spinta del pubblico di casa.Il campione francese fa segnare i migliori parziali nel terzo e quarto settore, dopo il cambio di pendenza che porta al traguardo, un tratto di circa 25 secondi dove ha saputo rifilare distacchi importanti.Un tracciato piuttosto semplice, corto, con neve non aggressiva, dove era necessario spingere continuamente ma senza sbagliare, per non perdere velocità.Il norvegese Timon Haugan rimane vicino con 23 centesimi di ritardo, poi a 4 decimi il pettorale rosso Manuel Feller che invece commette una sbavatura in alto.Ancora Norvegia con McGrath 4/o a +0.65, miglior intermedio nel secondo settore, 5/o Loic Meillard a +0.71, poi Raschner 6/o a +0.82.Settimo tempo per Kristoffersen pari merito con il nostro Tommy Sala a +0.94: il lombardo scia benissimo in alto, e a metà gara è davanti a tutti, poi perde mezzo secondo nel terzo settore, e commette un errore sul finale dove ne perde altri 67 (41/o parziale).Chiudono la top10 Rochat (+0.97) e Zenhaeusern (+0.98).ALTRI AZZURRI - Vinatzer 21/o a +1.47, Gross 24/o a +1.65 (con il #32), mentre purtroppo escono dalla qualifica il rientrante Razzoli (per poco) e Kastlunger.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 62/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per Nils Allegre (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Nils Allegre (FRA), il 1/o in superg 102/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in superg per Guglielmo Bosca è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Loic Meillard è il 15/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 236; Italia 129; Francia 124; Austria 90; U.S.A. 45; Norvegia 40; Canada 32; Germania 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.19 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nils Allegre (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1992); Werner Perathoner ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - gigante maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 39/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 32/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 19; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 65/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 31/o in gigante 188/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in gigante per Manuel Feller è il 22/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Zan Kranjec è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 8/o in 2.10.90, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 120; Austria 114; Italia 77; Slovenia 60; Croazia 45; Andorra 36; Francia 32; Germania 24; U.S.A. 13; Giappone 11; Belgio 9; Danimarca 6; Spagna 4; Canada 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.17 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.24 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Hannes Zingerle (ITA)[pos.13], Seigo Kato (JPN)[pos.20], Albert Ortega (SPA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Timon Haugan (NOR)[pos.10], primi punti in carriera per: Albert Ortega ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 21/01/2024 ] - Strasser conquista la Ganslern di Kitz, Sala 9/o
Dopo due anni di digiuno il tedesco Linus Strasser torna alla vittoria in slalom, conquistando il quarto successo in carriera (il terzo in slalom), nochè la prima vittoria in stagione per la squadra tedesca, maschile e femminile.Strasser chiude bene la prima manche con il quarto tempo, ma staccato di 4 decimi dal leader provvisorio Jakobsen, e tra i due ci sono anche Yule (+0.05) e Feller (+0.23).Nella seconda manche il tedesco si esalta davanti al numeroso e caloroso pubblico di Kitzbuehel, e domina la Gaslern (suo antico obiettivo) con il miglior tempo, sedendosi sulla poltrona del leader, ma subito con la sensazioni di aver corso una manche da vittoria.Tocca a Feller che ha un margine risicato di 17 centesimi che non può gestire: il leader della classifica di specialità sembra voler mantenere il pettorale rosso che attaccare la vittoria, e tira il freno a mano chiudendo a +0.79.Yule conferma il suo feeling con la Ganslern, conquistando il quarto podio qui, il 16/o in carriera, ma scivolando alle spalle di Strasser per due decimi.Infine scende Jakobsen, un po' a sorpresa leader dopo la prima manche con il pettorale #20: lo svedese vorrebbe la prima vittoria in carriera ma al terzo intermedio è indietro di 56 centesimi, mettendo a rischio il terzo gradino del podio, poi cambia marcia sul finale e recupera ma chiude secondo a +0.14 (tempo di Strasser: 1:40.36).Anche per Jakobsen è il ritorno sul podio, il terzo in carriera, a distanza di due anniE' stato uno slalom divertente, con classifica rivoluzionata rispetto alla prima, dove solo 37 atleti su 70 hanno raggiunto il traguardo, e quindi con tantissimi qualificati con pettorale superiore al 30.Ottimo Ryding che recupera 5 posizioni e chiude 5/o a +0.96, poi Amiez 6/o a +1.51, Raschner 7/o a +1.53, Meillard 8/o a +1.84.Tommy Sala entra anche oggi in top10 come ad Adelboden: il lombardo chiude 9/o a +1.96, recuperando 3 posizioni nella seconda.Anche Vinatzer recupera posizioni e chiude 16/o a +2.43, era 21/o dopo ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - slalom maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 88/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 5/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 16/o in slalom 419/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 117/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 84/o podio della carriera, il 51/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 17/o in 1.52.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 169; Svizzera 119; Francia 83; Croazia 51; Gran Bretagna 35; Italia 30; Germania 18; U.S.A. 11; Belgio 8; Spagna 6; Giappone 2; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#27] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#10] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Slalom Wengen: McGrath davanti, Vinatzer 4/o Sala 5/o
Due norvegesi davanti a tutti: sollevati anche dalla buone notizie che arrivano da Berna (Aleksander Kilde è stato operato per un taglio al polpaccio e per una lussazione, ma non ha fratture), Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen guidano la prima manche dello slalom di Wengen, sulla pista Maennlichen, il primo chiudendo in 53.67 (era secondo ad Adelboden), il secondo taccato di 36 centesimi.Terzo posto a 52 centesimi per il mattatore di Adelboden, Manuel Feller, con il miglior crono nel secondo settore.Quarto e quinto due azzurri: Alex Vinatzer è a 72 centesimi, due decimi dal podio virtuale, mai così bene in questa stagione, Tommy Sala continua a sciar bene come nella prima di Adelboden, dove era terzo, ed è staccato di 81 centesimi, pur con una frenata nel secondo settore che gli ha fatto perdere mezzo secondo nei 10 che compongono quel tratto.Ancora Norvegia e Austria nella top10 con Pertl 6/o a è0.98, Haugan 7/o a +1.00, Gstrein 8/O a +1.03 e il croato Rodes con il #35 si inserisce in 9/a posizione a +1.09.Chiude la top10 l'inossidabile Ryding a +1.17.Deludono diversi atleti del primo gruppo: Noel 12/o (con il #4), Yule 13/o (con il #5) e Zenhaeusern 14/o (con il #2) e Meillard 15/o (con il #7).Si qualificano anche Kastlunger 26/o dopo i primi 50 e Gross 27/o; fuori dai top30 il rientrante Razzoli che accusa +3.51 di distacco. (continua)

[ 10/01/2024 ] - Wengen: Sarrazin il più veloce nella 2a prova, Casse 3o
Cyprien Sarrazin, dopo la vittoria di Bormio, punta forte ad un successo anche a Wengen, con il quarto tempo di ieri sul tracciato completo e il miglior tempo oggi nella seconda prova, con partenza abbassata sotto l'Hundschopf (distanza corta), ovvero quella di domani.Il transalpino ha chiuso in 1:45.87, 35 centesimi più veloce di Justin Murisier e 41 sul nostro Mattia Casse, già quinto ieri, e terzo in gara un anno fa."Come si fa a non fare discesa in queste condizioni, con questa pista e questo tempo? E’ davvero bellissimo! – ha detto Casse – E non si tratterà di discesa corta o lunga, sono comunque due discese a Wengen, una pista davvero esigente. Sarrazin è in gran forma, Odermatt ha dichiarato che vuole vincerla. Sono tanti gli atleti forti in pista. Vedremo cosa succederà. Per quello che mi riguarda oggi ho fatto una buona prova, c’è ancora da limare qualcosa in qualche passaggio, ma mi sembra che tutto sia regolare e sono pronto."Quarto tempo per Nils Allegre a +0.71, poi Cochran-Siegle 5/o, Sander 6/o, Hintermann 7/o, Rogentin 8/o, Bennet 9/0 e Alexander 10/o a +1.14.Dominik Paris ha chiuso al 15/o posto con +1.36 di svantaggio sul francese, ma come al solito il campione della Val d’Ultimo utilizza le prove per studiare i passaggi chiave più che per cercare il tempo."La prova è andata abbastanza bene, sia da sotto come dall’alto – ha detto Dominik Paris -, ci sono un paio di passaggi dove bisogna fare assolutamente bene: la "S" e se si parte dall’alto l'"Hundschopf" e "S". Lì proprio non si può sbagliare. La pista non è ottimale, si sta spaccando un po’. Pensavo che oggi tenesse di più, ma invece cede in qualche passaggio: forse c’è un po’ di aria nella neve. Speriamo che tenga per domani e che si possa fare una bella gara."Florian Schieder ha chiuso con +1.76 di ritardo dal migliore, mentre Guglielmo Bosca ha chiuso 25/o a +1.81 (con salto di porta).Pietro Zazzi ha tagliato il traguardo con +2.19 di svantaggio (anche lui saltando un passaggio), Christof ... (continua)

[ 08/01/2024 ] - Alexis Pinturault è diventato padre
Alexis Pinturault è diventato padre: il campione transalpino non era al via alla tappa di Adelboden proprio per stare vicino alla moglie Romane, che proprio sabato ha dato alla luce il loro primo figlio.Alexis ha pubblicato una foto che ritrae la sua mano, quella della moglie e quella nel neonato, con queste parole: "La vita può essere una forte corrente. Ma quando seguiamo il flusso possiamo vivere momenti incredibili, e alcuni di questi portano pace e felicità."Tantissimi i colleghi ed ex-colleghi che si sono congratulati con il neo padre, da Schwarz a Kilde, da Meillard a Lindsey Vonn a tantissimi altri, ai quali ci uniamo! (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 29/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - superg maschile
10/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 50/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 28/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 58/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in superg 184/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in superg per Raphael Haaser è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 45/o podio della carriera, il 23/o in superg il miglior azzurro è Pietro Zazzi, 29/o in 1.30.88, pettorale #50 l'Italia ha conquistato 2 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 285; Austria 207; Francia 84; Norvegia 60; Canada 35; U.S.A. 34; Germania 10; Finlandia 8; Italia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#13] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.9 [#8] - 1991 ; Blaise Giezendanner (FRA) pos.17 [#29] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.18 [#22] - 1991 ; Daniel Hemetsberger (AUT) pos.24 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.25 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Marco ... (continua)

[ 29/12/2023 ] - Bormio: Odermatt Superiore in Superg, giornata nera per gli Azzurri
Undicesima gara consecutiva a podio in superg, di cui la settima sul gradino più alto del podio: anche questa mattina a Bormio Marco Odermatt ha ribadito la sua superiorità in superg, unendo l'eccellente tecnica in curva più volte vista in gigante con la capacità di far correre lo sci e coprire al meglio il terreno.L'elvetico ha chiuso in 1:27.72, con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, davvero fenomenale nei curvoni della Konta.Odermatt è arrivato sul traguardo con 98 centesimi di vantaggio nei confronti del leader provvisorio, Raphael Haaser, sceso due numeri prima e capace di trovare il giusto feeling con la Stelvio, conquistando così il secondo podio della carriera, sempre un secondo posto e sempre a Bormio, proprio come due anni fa.Per il campionissimo elvetico è invece il successo n.28 in carriera (quarto in stagione), di cui 11 in superg, proiettandolo al vertice della classifica di specialità e della generale, e se consideriamo il grave infortunio occorso ieri a Schwarz possiamo dire che la Sfera di Cristallo ha già preso la strada del Canton Nidvaldo.Terzo tempo per un arrabbiato Aleksander Kilde, staccato però di +1.31, distacchi che crescono inevitabilmente con lo scorrere della classifica: rimane ai piedi del podio il vincitore della Val Gardena Vincent Kriechmayr, staccato di +1.45, ottimo quinto posto per Justin Murisier, poi al sesto posto Nils Allegre e Stefan Babinsky (+1.81), vicinissimi Meillard 8/o a +1.82 e Pinturault 9/o a +1.83, e Caviezel 10/o a +1.92, dunque 6 atleti in 16 centesimi.Giornata nera per gli azzurri: Dominik Paris - primo a scendere - si inclina nella parte alta (zona del Pian dell'Orso), tocca il fondo ghiacciato con lo scarpone, gli attacchi si aprono e scivola lungo il tracciato.Mattia Casse (#15) esce dopo 15 secondi, per un errore di linea.Innerhofer (#30) finisce nelle reti a metà manche, una brutta botta con alcune abrasioni sul volto, il campione di Gais viene inquadrato in piedi ma poi elitrasportato ... (continua)

[ 27/12/2023 ] - Bormio: Kilde il più veloce in prova, Casse 7/o
Il norvegese Aleksander Kilde ha chiuso davanti a tutti la seconda prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, in 1:52.26, circa mezzo secondo più veloce del miglior tempo di ieri, fatto segnare da Sarrazin.Secondo tempo per l'elvetico Hintermann a +0.32, poi Alexander a +0.37 e il più veloce di ieri Sarrazin (pettorale #28) 4/o a +0.38, e ancora Hemetsberger (+0.43) che rimangono sotto il mezzo secondo di distacco.Al sesto posto si inserisce il francese Giezendanner con il #41 a +0.57, poi si alza il distacco con Marco Schwarz 7/o a +0.85, Alexis Monney a +0.93, Marco Odermatt 9/o a +0.96.Il primo azzurro è Mattia Casse 10/o a +1.01, con il miglior tempo nel primo e ultimo settore: "E’ una Stelvio davvero esigente, ghiacciata. Mi sto trovando sempre meglio, sono in fiducia. Ora l’obiettivo è fidarmi sempre più della mia entrata in curva, anche in condizioni ghiacciate. Domani sarà una gara tirata, siamo in tanti a sciare bene."Secondo azzurro Giovanni Franzoni con il #66, 13/o a +1.61 ma con salto di porta, come Florian Schieder 19/o a +2.03.Paris è velocissimo nel primo e secondo settore, poi rallenta e chiude 25/o a +2.25: "La pista è sempre tosta, anche con queste temperature. La vittoria in Val Gardena ha dato tanta fiducia, ma domani sarà un’altra storia, si riparte da zero. Ci sarà da attaccare: su una pista così può succedere di tutto."Innerhofer 29/o a +2.37, poi Zazzi 50/o, Bosca 60/o, Molteni 61/o.Non sono partiti Alliod, Meillard, Mettler e Monsen.Domani si fa sul serio con la discesa libera, in programma alle 11.30.  (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: guida Noel, Vinatzer 13/o dopo la prima manche
Il Night Slalom di Madonna di Campiglio, nella festeggiatissima 70esima edizione, dopo la prima manche parla francese: Clement Noel guida la classifica parziale in 47.96, sciando molto preciso, con un bel ritmo sul ripido muro del Canalone Miramonti.Alle sue spalle c'è e ci sarà grande lotta: Haugan (con il #15) è secondo a 37 centesimi, parimerito con Loic Meillard, sceso per primo.Ottimo quarto tempo per il bulgaro Popov, luce verde fino all'ultimo intermedio, perdendo mezzo secondo negli ultimi 11 di gara, e staccato quindi di 42 centesimi con il pettorale #16.Pochi centesimi di più per Yule 5/o a +0.47, poi Schwarz 6/o a +0.50, Steen Olsen 7/o a +0.55, Zubcic si inserisce in 8/a piazza a +0.57 con il pettorale #24, poi Feller 9/o a +0.68 e McGrath 10/o a +0.69.Dunque i primi 10 sono racchiusi in 7 decimi, e 4 decimi tra il secondo e il decimo classificato.Fuori dalla top10 Kristoffersen (#3) che sul ripido non incide."La neve è facile, anche la tracciatura - ha spiegato Noel al parterre - ho cercato di rimanere pulito e calmo, nelle ultime settimane ho sciato bene quando son rimasto calmo. A Gurgl ho fatto una ottima prima manche e poi ho attaccato troppo nella seconda."Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 13/o a +0.91: il gardenese, ultimo italiano a salire sul podio a Madonna di Campiglio, arriva a metà manche (20") in luce verde, davanti a tutti, poi allunga le linee sul ripido (+4 decimi) e perde velocità per il finale, chiudendo a 91 centesimi.Stefano Gross è 24/o a +1.94 dopo i primi 34; tempo alto per Sala (+2.28) e Razzoli (+2.74), mentre Kastlunger scivola a metà manche ed esce.Devono ancora scendere Maurberger e Barbera.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Joan Verdu: primo storico podio per Andorra
Giornata storica per Joan Verdu e per tutto il Principato d'Andorra: questa mattina, sulla difficile Face de Bellevarde della Val d'Isere, lo sciatore andorranno classe 1995 ha conquistato il suo primo podio in carriera nonchè il primo podio in Coppa del Mondo per la sua nazione.Verdu ha esordito in Coppa Europa nel novembre 2012 a Levi, in gigante, e poi lo abbiamo visto, giovanissimo, ai Mondiali di Schladming 2013 e alle Olimpiadi di Sochi 2014.Nella stagione 2020/2021 conquista un 5/o posto in gigante a Berchtesgaden ma è nella stagione 2021/2022 che la sua carriera fa un salto di qualità netto con quattro vittorie in stagione coronate dal terzo posto nella sua Soldeu, e la vittoria nella coppa di specialità per il circuito continentale.Esordisce in Coppa del Mondo a Soelden nell'ottobre 2016, e fino a oggi ha indossato solo 28 pettorali nel massimo circuito, andando a punti 8 volte, tutte negli ultimi 20 mesi.La scorsa stagione, da vincitore della Coppa Europa, è stato costante ad alti livello sfiorando la top10 in Alta Badia (due volte) e poi andando a punti a Schladming, Palisades Tahoe, Kranjska Gora e Soldeu, dove ha chiuso la stagione con il pettorale #20, dunque sempre più lanciato verso i vertici.Certo forse neanche lui poteva pensare che il primo podio arrivasse proprio oggi: partito con il #19 è stato bravissimo a chiudere al quinto posto provvisorio a +1.26 da Odermatt, poi nella seconda ha limitato i danni di un tracciato dove era diventato difficile fare il tempo, e ha approfittato degli errori di Meillard e Kristoffersen per agguantare un podio storico e meritato.Al parterre erano presenti padre e fratello abbracciati e commossi, pronti a ricevere i complimenti dei tecnici di tutte le altre nazioni."E' pazzesco - non riesco a crederci. Abbiamo lavorato duro per questo, ci sono  stati tanti momenti difficili, gli infortuni...Sono riuscito a fare una buona seconda manche, sapevo che su questa pista e con questa visibilità bisognava stare attenti. ... (continua)

[ 06/12/2023 ] - Svizzera, Francia, Norvegia e Svezia per St.Moritz e Isere
Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti selezionati per le gare maschili e femminili del prossimo weekend.Le ragazze per le prove veloci saranno: Delia Durrer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Noemie Kolly, Priska Nufer, Corinne Suter, Jasmina Suter e Juliana Suter.Gli uomini per il gigante: Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Justin Murisier, Livio Simonet, Josua Mettler, Marco Fischbacher, Semyel Bissig, Fadri Janutin e un atleta ancora da definire.E per lo slalom: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Marc Rochat, Luca Aerni, Sandro Simonet, Tanguy Nef e il debuttante Matthias Iten.La Norvegia ha ufficializzato le convocazioni per il prossimo weekend di gare. In gigante ci saranno Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Halvor Hilde Gunleiksrud, Timon Haugan, e i debuttanti Kaspar Kindem e Fredrik Moeller. Manca Kilde, che sicuramente si concentrerà sulle prove veloci in vista della Val Gardena.In slalom al cancelletto Henrik Kristoffersen, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Atle Lie McGrath, Sebastian Johann Foss Solevaag, Halvor Hilde Gunleiksrud e Theodor Braekken e Oscar Andreas Sandvik, che hanno debuttato a Gurgl.Tra le ragazze in discesa e superg a St.Moritz ci saranno Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie e Inni Holm WembstadLa Francia al femminile per St.Moritz schiererà: Camille Cerruti, Anouck Errard, Laura Gauche, Karen Smadja Clement e Romane Miradoli, che torna dopo l'infortunio di febbraio. Solo per le prove sarà presente anche Lois Abouly, classe 2001.Gli uomini del gigante saranno: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat Jeandet, Alexis Pinturault + due nomi scelti dopo le gare di Coppa Europa di Zinal.Per lo slalom casalingo sono convocati: Steven Amiez, Clement Noel, Victor Muffat Jeandet, Paco Rassat e Hugo Desgrippes, più un ultimo nome scelto dopo le gare di Coppa Europa.Sulle nevi dell'Engadina ci sarà solo ... (continua)

[ 26/11/2023 ] - Gli elvetici per Beaver Creek: Odermatt stop&go
Swiss-ski ha comunicato i convocati ufficiali per la tappa di Beaver Creek, dove sono in programma due discese e un superg,Sono convocati Franjo von Allmen, Arnaud Boisset, Gino Caviezel, Niels Hintermann, Marco Kohler, Loic Meillard, Josua Mettler, Alexis Monney, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Gilles Roulin, Lars Roesti e Ralph Weber.Martedì Marco Odermatt ha interrotto la preparazione allo Speed Center di Copper Mountain, dove si stanno allenando quasi tutte le squadre, ed ha saltato l'allenamento di mercoledì in via precauzionale, dopo aver subito un forte colpo alla schiena durante una sessione di superg.Il campione elvetico si è ripreso velocemente ed è tornato ad allenarsi dopo una terapia specifica per la parte bassa della schiena.Martedì a Beaver Creek è in programma la prima prova cronometrata, e finalmente gli uomini jet potranno tornare in pista dopo l'unica prova cronometrata corsa a Cervinia. (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller guida la prima manche con distacco, Vinatzer 19/o
Dopo il quarto posto di Schladming Manuel Feller non era più riuscito ad entrare nei top10 nel finale della scorsa stagione.Questa mattina l'austriaco si prende il primo posto della classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom speciale di Gurgl, primo appuntamento della Coppa del Mondo maschile 2022/2023.Feller ha chiuso in 53.22 sull'inedito tracciato di Gurgl, a pochi chilometri da Soelden e dal Passo del Rombo, baciato da un bel sole con circa 6 gradi sottozero al parterre.L'austriaco scia benissimo su tutto il tracciato, velocissimo dal cambio di pendenza che porta su lungo muro, e anche sul piano finale, facendo il miglior crono in tre settori su quattro rifilando distacchi altissimi a tutti: solo Clement Noel e Fabio Gstrein rimangono sotto al secondo di distacco, rispettivamente a +0.94 e +0.99.Quarto tempo per Loic Meillard, che si conferma tra i migliori ma accusa +1.10, poi al quinto posto appaiati Marco Schwarz e Alexander Steen Olsen a +1.16, tutti in lotta per il podio perchè la distanza dal francese è di soli due decimi.Chiudono la top10 Kristoffer Jakobsen 7/o a +1.38, Ramon Zenhaeusern 8/o a +1.40, Marc Rochat 9/o a +1.42 e Timon Haugan 10/o a +1.46.Fuori dai top10 Henrik Kristoffersen che ha faticato proprio nel cambio di pendenza e ad inizio muro, chiude a +1.54.Azione poco fluida per Alex Vinatzer, il primo degli azzurri, solamente 19/o a +2.29 dopo i primi 32.Kastlunger chiude 22/o a +2.87, dovrebbe qualificarsi per la seconda.Nessuna aspettativa per Tommaso Sala, al ritorno dall'infortunio, che chiude a +3.46.Peccato per Stefano Gross, che inforca al penultimo palo dopo una manche non eccelsa ma che probabilmente gli avrebbe permesso la qualifica.Inforca anche Giuliano Razzoli a metà manche.Devono ancora scendere Maurberger e Canins.Da notare il ritorno del norvegese Atle Lie McGrath che commette un errore sul muro e chiude con oltre 7 secondi.Seconda manche alle 13.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 14/11/2023 ] - Gli Svizzeri per Cervinia e Gurgl
Swiss-ski ha comunicato gli atleti convocati per il prossimo week-end di Coppa del Mondo, con una tappa inedita sia nel circuito maschile - lo slalom di Gurgl - che in quello femminile - la discesa di Cervinia.Gli slalomisti scelti sono: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Marc Rochat, Luca Aerni, Sandro Simonet, Tanguy Nef e Noel von Gruenigen.Nella passa stagione Zenhaeusern ha chiuso al terzo posto della classifica di specialità, Yule al quarto, Meillard al sesto.Le discesiste convocate per lo Speed Opening sono 11, con 9 posti disponibili: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska Nufer, Michelle Gisin, Delia Durrer, Stephanie Jenal, Juliana Suter, Noemie Kolly e Jasmina Suter.Nella scorsa stagione Corinne Suter ha chiuso sul terzo gradino del podio della classifica finale di specialità con 309 punti, meno della metà di Sofia Goggia. (continua)

[ 11/11/2023 ] - Levi: Vlhova davanti a Duerr e Shiffrin dopo la prima manche
Primo slalom femminile della stagione a Levi, in Finlandia, e Petra Vlhova subito davanti a tutti, ottimo risultato dopo il terzo posto di Soelden: la slovacca chiude la prima manche in 53.79, con il miglior tempo nella prima metà di manche, con 18 centesimi davanti alla tedesca Lena Duerr e 42 su Mikaela Shiffrin.Vlhova e Shiffrin sono in competizione per il maggior numero di vittorie conquistate nella località lappone, e si giocheranno il successo finale nella seconda manche.Quarto tempo per Katharina Liensberger che vuole tornare ai livelli di due stagioni or sono, ma il suo distacco sale già a 1.02; ottimo inserimento al quinto posto per Katharina Huber a +1.25 con il pettorale #29.Austriache alla riscossa con Liensberger 4/a, Huber 5/a, e poi Gallhuber 9/a e Truppe 11/a.In mezzo si inseriscono Hector 6/a a +1.43 (ottima dopo la performance di Soelden), e il talento croato Zrinka Ljutic 8/a a +1.48.Chiude la top10 Melanie Meillard, brava ad inserirsi con il #30 a +1.72.Prima azzurra al via Marta Rossetti con il #31: l'azzurra chiude con oltre tre secondi di distacco e probabilmente non riuscirà a qualificarsi per la seconda frazione.Devono ancora scendere Lara Della Mea, Beatrice Sola, Martina Peterlini, Anita Gulli, Mondinelli e Lorenzi.Seconda manche al via alle 13. (continua)

[ 07/11/2023 ] - Gli Svizzeri per Levi e Cervinia
Swiss-ski ha comunicato i nomi delle 9 ragazze convocate per il doppio slalom di Levi: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Elena Stoffel, Melanie Meillard, Nicole Good, Janine Maechler, Selina Egloff e Lorina Zelger. I posti disponibili sono 8.Holdener ha un ottimo feeling con la 'Black Levi' dove vanta tre quarti posti ma soprattutto 4 podi, ma ancora alla ricerca del primo trionfo.Gli Svizzeri hanno convocato ben 15 atleti per la gara di casa (si parte da Zermatt), ma nelle prime due discese libere stagionali potranno convocare al massimo 11 atleti, 8 base + Kohler, Von Allmen e Mettler che hanno il posto fisso.I convocati per le prove sono: Marco Odermatt, Niels Hintermann, Stefan Rogentin, Justin Murisier, Gilles Roulin, Alexis Monney, Yannick Chabloz, Josua Mettler, Marco Kohler, Franjo von Allmen, Ralph Weber, Lars Roesti, Arnaud Boisset, Christophe Torrent e Gael Zulauf. (continua)

[ 30/10/2023 ] - Fantaski Stats - Soelden 2023 - gigante femminile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 giganti della stagione 25/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Vlhova P. 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Lara Gut (3); Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 38/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 19/o in gigante 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Federica Brignone è il 57/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Petra Vlhova è il 67/o podio della carriera, il 18/o in gigante l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 148; Italia 143; Austria 72; U.S.A. 64; Slovacchia 60; Svezia 55; Canada 43; Norvegia 36; Nuova Zelanda 29; Slovenia 24; Polonia 21; Croazia 18; Francia 11; Zrinka Ljutic (CRO) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#6] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.14 [#48] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); Federica Brignone (2023); Deborah Compagnoni (1996); Federica Brignone (2018); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela ... (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 24/10/2023 ] - Svizzere e Francesi per Soelden
Lara Gut-Behrami sarà il capitano della squadra elvetica femminile che sabato aprirà la stagione 2023/2024.Per Lara sarà la 14/a volta sul Rettenbach e la ticinese ha già vinto nel 2013 e nel 2016, uniche vittorie elvetiche femminili.Insieme a lei saranno al via Wendy Holdener, Michelle Gisin, Andrea Ellenberger, Camille Rast, Simone Wild, Corinne Suter e Melanie Meillard.Come anticipato qualche giorno fa, la Francia al femminile sarà rappresentata unicamente da Clara Direz, ed è la prima volta negli ultimi 20 anni. La squadra è ridotta per via dei ritiri di Worley e Frasse-Sombet, e per gli infortuni di Miradoli, Escane e Breche.La compagine maschile è composta da sette atleti, a partire da Alexis Pinturault, e poi Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat Jeandet, Diego Orecchioni e Cyprien Sarrazin.Nelle ultime stagioni i transalpini hanno dimostrato di aver buon feeling con il Rettenbach, con due vittorie di Pinturault nel 2016 e 2019, e altri altri 5 podi negli ultimi 10 anni, tre di Pinturault, uno di Fanara e uno di Faivre.Favrot è al rientro dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione per la rottura del crociato, mentre Muffat-Jeandet si era infortunato a gennaio nel gigante di Adelboden.Infine anche CroSki ha comunicato le convocazioni: Zrinka Ljutic unica rappresentante femminile, Filip Zubcic e Samuel Kolega per i maschi. (continua)

[ 22/10/2023 ] - Gli Svizzeri per Soelden
Swiss-ski ha comunicato gli 11 atleti che saranno al cancelletto domenica prossima sul Rettenbach: confermati i tre atleti con il posto fisso Livio Simonet, Josua Mettler e Marco Fischbacher, a cui si aggiungono altri 8 atleti capitanati da Marco Odermatt, poi Loic Meillard, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Justin Murisier, Semyel Bissig, Fadri Janutin e un ultimo nome ancora da confermare.Odermatt si presenterà al cancelletto con il pettorale rosso, avendo vinto la Coppa di specialità nella passata stagione, e proverà a continuare il suo ruolino di altissimo livello, avendo vinto nel 2022 e 2021.La Svizzera vanta 5 vittorie sul Rettenbach, e ulteriori 8 podi, con l'edizione del 1996 da incorniciare con 230 punti conquistati. (continua)

[ 14/05/2023 ] - I premi di Swiss-Ski: Odermatt è 'Atleta dell'Anno'
Venerdì sera a Zurigo è andata è in scena la "Swiss-Ski Night", un gala voluto dalla federsci elvetica per festeggiare i suoi campioni, al termine di una stagione in cui la confederazione è stata certamente protagonista degli sport invernali.In particolare per lo sci alpino sono stati assegnati 5 premi: Ramon Zenhausern ha vinto il primo "Social Media" per la miglior gestione dei profili social, mentre Helmut Krug, coach dei gigantisti/supergigantisti (dove gareggiano Odermatt, Meillard e Caviezel), ha vinto il premio "Allenatore dell'Anno".Il premio "Rookie dell'Anno" è andato a Alexis Monney: classe 2000 di Chatel-Saint-Denis, nel Canton Friburgo, Alexis ha conquistato a gennaio il primo podio in Coppa Europa (2/o in superg), ed ha esordito ai Mondiali di Courchevel 2023 chiudendo 18/o in discesa libera.'Atleta femminile dell'anno' è stata eletta Jasmine Flury: classe 1993, ai Mondiali di Courchevel 2023 ha vinto l'oro in discesa libera.Infine l''Atleta maschile dell'anno' non poteva che essere Marco Odermatt: il campione nidvaldese ha vinto di tutto, ha vinto la Sfera di Cristallo generale facendo il record di punti, ha vinto la coppa di gigante e di superg in Coppa del Mondo, nonchè il terzo posto in coppa di discesa, con 13 vittorie in una sola stagione.Ai Mondiali ha vinto l'oro in gigante e in discesa, sfiorando il podio in superg. Infine ha vinto anche il titolo nazionale in gigante ai Campionati Nazionali elvetici.Odermatt ha vinto anche il "Premio dei Fans". (continua)

[ 21/04/2023 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2023/2024
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2023/2024.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 108 atleti, 9 atleti in più della scorsa stagione.La squadra nazionale maschile sarà composta da 8 atleti, con l'ingresso di Zenhaeusern (dalla A) e i ritiri già annunciati di Mauro Caviezel e Beat Feuz.Marc Rochat e Thomas Tumler vengono promossi dalla C alla A.Da notare che è quasi raddioppiata la squadra B che ora è di 34 atleti, la maggior parte dei quali in ingresso dalla C.Escono dalle squadre nazionali e tornano in comitato Kippel, Chable,  Sette, Sparr e Spoerri.Tra le donne Nufer passa dalla Nazionale alla A, mentre Durrer passa dalla B alla A, ed Elena Stoffel dalla C direttamente alla A.Simone Wild, che lo scorso anno era passata dalla B alla A, per la prossima stagione viene retrocessa in C. Sei atlete vengono promosse dalla C alla B.Lindy Etzensperger passa dalla B al comitato regionale.Si ritirano Valentine Macheret e Nathalie Groebli.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Corinne SuterSquadra A (8): Aline Danioth, Delia Durrer, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Priska Nufer, Camille Rast, Jasmina Suter, Elena StoffelSquadra B (18): Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Selina Egloff, Nicole Good, Stefanie Grob, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Janine Maechler, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (18): Lara Baumann, Lara Briguet, Julie Deschenaux, Annie Farquet, Sina Fausch, Selina Gadient, Nora Guggisberg, Laura Huber, Amelie Klopfenstein, Elyssa Kuster, Chiara Lanz, Jasmin Mathis, Melanie Michel, Isabella Pedrazzi, Sue ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Lucas Braathen e Aronsson Elfman sono le Rising Star Longines 2023
E' giunto alla 11/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Soldeu il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Hanna Aronsson Elfman, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (954 punti) ha fatto ancora una volta il vuoto, vincendo il trofeo per il terzo anno consecutivo, ma soprattutto conquistando risultati incredibili: è il primo classe 2000 a vincere una coppa di disciplina; ha vinto 3 gare in stagione (1 gigante, 2 slalom) e conquistato altri 4 podi, tutti in slalom.Il podio di questo premio è tutto norvegese, a riprova della crescita dei giovani vichinghi: Atle Lie McGrath è 2/o con 364, Alexander Steen Olsen 3/o a 359, capace di vincere lo slalom di Palisades Tahoe e conquistare altri 5 risultati nei top10.Quarto posto per il primo azzurro, Filippo Della Vite, con 196 punti, mentre Giovanni Franzoni è 9/o con 14 punti.La svedese Hanna Aronsson Elfman è stata tra le rivelazioni di questa stagione: doppio oro ai mondiali Jr di St.Anton, ha iniziato a Levi con un 9/o e 10/o posto, con pettorale alto, poi è stata 4/a al Sestriere sempre in slalom, è stata convocata per i Mondiali di Courchevel (10/a in slalom) e si è qualificata per le Finali di Soldeu.La svedese ha conquistato 240 punti, molto vicine a lei sono la tedesca Emma Aicher (217 punti) e la croata Zrinka Ljutic (208 punti).Quarto posto, a grande distanza, per Lara Colturi (59 punti) che però ha quattro anni in meno di Aronsson Elfman ed ha chiuso anzitempo la stagione per infortunio.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2022: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie ... (continua)

[ 16/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - superg maschile
36/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 8 superg della stagione 6/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 50/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 16/o in superg 178/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in superg per Marco Schwarz è il 18/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 42/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.24.89, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 90 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 146; Austria 127; Italia 90; Norvegia 60; U.S.A. 50; Canada 45; Francia 40; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Andreas Sander (GER) pos.6 [#12] - 1989 ; Dominik Paris (ITA) pos.7 [#16] - 1989 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.5 [#4] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.9 [#1] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Christof Innerhofer (2019); Raphael Haaser (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Daniel Hemetsberger (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Dominik Paris (ITA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2023; Marco Schwarz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - discesa maschile
35/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 10 discese della stagione 5/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Striedinger O. plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 16/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 14/o in discesa 414/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in discesa per Romed Baumann è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Andreas Sander è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.26.86, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Germania 140; Italia 114; Norvegia 64; Svizzera 42; Canada 38; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.12 [#13] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.13 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.14 [#21] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#12] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (GER)[pos.2], Andreas Sander (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2019); 5/o Dominik Paris (2023); classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (760) 2) Vincent Kriechmayr (614) 3) Marco Odermatt (462) 4) Johan Clarey (343) 5) James Crawford (326) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (1842) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1280) 3) Henrik Kristoffersen (1014) 4) Vincent Kriechmayr (953) 5) Loic Meillard (831) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1353; ... (continua)

[ 14/03/2023 ] - CE Narvik: a Lamure l'ultimo slalom, Sola fa il posto fisso
La francese Marie Lamure ha vinto lo slalom finale di Narvik valevole per la Coppa Europa, chiudendo davanti a tutti in 1:37.62, grazie al miglior tempo nella prima manche. E' la quarta vittorie nel circuito per Lamure, la terza in questa stagione.Secondo tempo per Nicole Good 2/a a +0.43 e Melanie Meillard 3/a a +0.58.La svedese Bostroem Mussener, campionessa juniores di slalom e gigante, fa il miglior tempo nella seconda manche, recupera 4 posizioni e chiude 6/a e conquista la coppa di disciplina con 477 punti.Beatrice Sola, in lotta per la coppa di disciplina, è uscita nella seconda manche dopo aver fatto il 7/o tempo della prima, ma l'uscita di Cornelia Oehlund nella prima gli permette di chiudere al secondo posto della classifica finale con 419 punti, e dunque fare il posto fisso per la prossima stagione.La Oehlund chiude terza a 410.La prima azzurra Lara Della Mea è 7/a a +0.72 con il secondo tempo nella seconda manche, poi erano in gara Tschurtschenthaler 13/a a +1.88, Mondinelli 14/a a +2.03, Lorenzi 16/a a +2.67, Belfrond 18/a a +3.06, Haller 26/a a +4.59, Anita Gulli 34/a a +7.84, con un errore nel settore centrale della prima manche. (continua)

[ 13/03/2023 ] - CE Narvik: ultimo gigante a Heider, Platino 4/a e posto fisso
Finali di Coppa Europa a Narvik, Norvegia: l'austriaca Michaela Heider vince con il miglior tempo nelle due manche, chiudendo in 2:05.56, con 20 centesimi davanti alla connazionale Kappaurer.Terzo tempo per Melanie Meillard a +0.66, ottimo quarto tempo per Elisa Platino: la meranese chiude a +0.77, recuperando 5 posizioni grazie al sesto tempo della manche decisiva.Un risultato importantissimo per Elisa, perchè chiude la stagione del gigante di Coppa Europa con il terzo posto finale della classifica di specialità con 440 punti, conquistando quindi il pettorale fisso per la prossima stagione di CdM.Davanti a lei Loevblom (516) vincitrice della coppa, e Kappaurer a 480.Ottima giornate per le Azzurre con 4 atlete nella top12: Ilaria Ghisalberti 7/a a +0.92, Lara Della Mea 8/a a +1.16 e Beatrice Sola 12/a a +1.50.In classifica anche Ambra Pomarè 18/a a +1.85, Francesca Fanti 25/a a +2.12.Nella prima manche non si era qualificata Asja Zenere, che è tornata a gareggiare dopo aver saltato la tappa di Gaellivare, chiudendo poi 34/a. (continua)

[ 13/03/2023 ] - Soldeu: Schwarz savanti a Casse nella 1/a prova
L'austriaco Marco Schwarz, che si è qualificato per le Finali in slalom, gigante e superg ma non in discesa, ma può prendere il via per aver superato quota 500 punti, con il pettorale #23 è stato il più veloce nella prima prova cronometrata in vista dell'ultima discesa libera stagionale.Schwarz ha chiuso in 1:29.34, superando di 7 centesimi il nostro Mattia Casse, il più veloce fino a quel momento, con il miglior parziale nel settore centrale.Terzo tempo per il tedesco Sander a +0.31, poi Kriechmayr a +0.32, quinto tempo per Dominik Paris (+0.45).Il terzo e ultimo azzurro in gara è Florian Schieder 18/o a +1.12.Sono iscritti alla gara 26 atleti, ma non è partito Loic Meillard, penultimo tempo per il campione del mondo Juniores Rok Aznoh.Oggi il training è stato posticipato di due ore, domani il programma prosegue con la seconda prova alle ore 10. (continua)

[ 12/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)

[ 12/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 2
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 67/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); 22/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 49/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 25/o in gigante 177/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 56/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 81/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Alexis Pinturault è il 77/o podio della carriera, il 42/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 6/o in 2.22.74, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; Norvegia 151; Italia 96; Austria 77; Francia 60; Slovenia 50; Croazia 29; U.S.A. 29; Belgio 18; Andorra 13; Svezia 11; Slovacchia 9; Danimarca 6; Canada 3; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.16 [#26] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.21 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.6 [#11] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - 87 vittorie per Mikaela Shiffrin: è la più vincente della storia
Dopo aver raggiungo Ingemar Stenmark ieri, oggi Mikaela Shiffrin entra nella Storia dello Sci: con la vittoria dello slalom di Are la fuoriclasse americana conquista il sigillo n.87, diventando la più vincente sciatrice della storia dello sci, sia in campo maschile che femminile.La più grande di tutti i tempi.Anche oggi Mikaela ha dominato la gara con la consueta classe: prima manche con il miglior tempo e ampio margine, seconda manche con il giusto controllo e nel computo totale chiude in 1:41.77 lasciando a quasi un secondo le avversarie sul podio.Non c'è discussione, non c'è lotta: la classifica di specialità parla chiaro, con 885 punti in 10 gare, una media assurda, con un solo risultato non a podio, a Killington dove è stata quinta.In 12 anni di gare, da Are 2011 a oggi, ha saputo conquistare 87 vittorie in 245 gare, per un totale di 135 podi, dunque con una media migliore di un podio una gara sì e una no...Numeri che solo parzialmente rendono giustizia a questa campionessa. Quale sarà il prossimo traguardo?Con questo risultato Mikaela, già matematicamente vincitrice della coppa di specialità e della Sfera di cristallo, supera quota 2000 punti arrivando a 2028, un risultato ottenuto solo da Hermann Maier, Tina Maze e la stessa Shiffrin nel 2019 (2204 punti).Le ancelle di oggi sono Wendy Holdener (+0.92) e la padrona di casa Anna Swenn Larsson a +0.95 (anche oggi una svedese sul podio)Paula Moltzan rimane ai piedi del podio ma staccata di +1.54, poi la campionessa del mondo St-Germain a +1.59, Duerr 6/a a +2.03, Meillard 7/a a +2.18, Popovic 8/a a +2.47, Bucik 9/a a +2.47.Completa la top10 Cornelia Oehlund: classe 2005, la più giovane al via, la svedese si esalta sulle nevi di casa facendo il miglior tempo della seconda manche, recuperando 10 posizioni dal 20/posto con il quale si era qualificata, con il pettorale #36.Due azzurre si erano qualificate per la seconda manche: Marta Rossetti chiude 19/a a +3.30 in recupero di 8 posizioni, mentre Anita Gulli, 29/a ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Vittoria e Coppa Generale: Odermatt conquista Kranjska Gora
Anche la Podkoren di Kranjska Gora si inchina al nuovo Re del Gigante: Marco Odermatt ha vinto il primo dei due giganti in programma nella località slovena chiudendo le due manche davanti a tutti in 2:16.65E' una vittoria importantissima per l'elvetico, la 21/a in carriera e la 10/a stagionale, perchè gli permette di vincere matematicamente la sua seconda Sfera di Cristallo generale: ora ha 1726 punti, 486 più di Kilde che domani non sarà al via, mancando poi solamente le 4 gare della Finali di Soldeu.E con i 100 punti odierni Odermatt mette un guanto e mezzo anche sulla coppa di gigante, avendo 640 punti contro i 500 di Kristoffersen, quando mancano due gare, dunque discorso che potrebbe essere chiuso già domani.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha affrontato la seconda con 8 decimi di vantaggio su Pinturault, in testa in quel momento: nella parte alta perde qualcosa ma si garantisce velocità, transita a metà prova con ancora 4 decimi di margine, che però si annullano a tre quarti del tracciato, ma come spesso accade nel tratto finale il fuoriclasse fa la differenza e chiude in luce verde sul traguardo con 23 centesimi di vantaggio.E' il 15/o podio consecutivo in Coppa del Mondo, in una disciplina letteralmente dominata con 5 vittorie su 7 gare, oltre ad un secondo ed un terzo posto.Sorride Pinturault che, grazie al secondo parziale della manche decisiva, recupera 3 posizioni torna sul podio del gigante dopo più di un anno, mancava dal gennaio 2022, ad Adelboden.Può sorridere anche Kristoffersen: la battaglia per la coppa è praticamente persa, ma conquista il podio n.80 della carriera (30 vittorie, 29 secondi posti e 21 terzi posti, tutti nelle discipline tecniche) come solo Svindal in patria è riuscito a fare.Lo sloveno Kranjec, secondo dopo la prima manche, sbaglia nella seconda e perde 3 posizioni, ne approfitta Brennsteiner che chiude ai piedi del podio a +0.72.Completano la top10 Caviezel 6/o, Meillard 7/o, Braathen 8/o e Schwarz 9/o.L'ultimo dei migliori ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Aspen 2023 - superg maschile
32/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 superg della stagione 22/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Reichelt H. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 1998: 1) Eberharter S. 2) Maier H. 3) Mayer C. 1993: 1) Aamodt K. 2) Eberharter S. 3) Mahrer D. 1992: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Accola P. 1989: 1) Eriksson L. 2) Wasmeier M. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 20/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Marco Odermatt (SUI) - 9; 47/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 15/o in superg 175/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 33/a in superg per Andreas Sander è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.08.00, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Germania 100; Austria 88; Canada 60; Norvegia 60; Francia 55; U.S.A. 52; Italia 41; Liechtenstein 40; Cile 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#23] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#6] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.10 [#51] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.11 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.21 [#1] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.2], Stefan Babinsky (AUT)[pos.4], Nico Gauer (LIE)[pos.6], Riley Seger (CAN)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jared Goldberg (USA)[pos.14], Erik Arvidsson (USA)[pos.14], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2017); primi punti in carriera per: Nico ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 1/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 5/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 2/o in gigante 413/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 86/a in gigante per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Rasmus Windingstad è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.25.57, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Norvegia 168; Svizzera 158; Italia 75; Francia 36; Croazia 26; Belgio 18; Canada 16; Slovenia 15; Andorra 12; U.S.A. 10; Svezia 4; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.20 [#29] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#19] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], George Steffey (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.9], Alex Vinatzer (ITA)[pos.25], primi punti in carriera per: George Steffey (USA); Mattias Roenngren (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2022; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Henrik Kristoffersen (440) 3) Zan Kranjec (345) 4) Marco Schwarz (324) 5) Loic Meillard (320) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (829) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Loic Meillard (716) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera ... (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in superg
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Crawford); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Alexis Pinturault, Andreas Sander, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Daniel Hemetsberger, Justin Murisier, Nils Allegre, Gino Caviezel, Dominik Paris, Loic Meillard, James Crawford, Raphael Haaser, Mattia Casse, Jeffrey Read, Matthias Mayer, Ryan Cochran-Siegle, Guglielmo Bosca, Marco Schwarz, Romed Baumann, Cyprien Sarrazin, Brodie Seger, Adrian SejerstedOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen e BraathenLa coppa è matematicamente nelle mani di Marco Odermatt (640 punti), per il podio sono in corsa Kilde (452), Kriechmayr (335). (continua)

[ 05/03/2023 ] - Aspen: a Odermatt superg e coppa di specialità
Marco Odermatt ha vinto il superg di Aspen, ultima gara della specialità della stagione regolare prima delle Finali di Soldeu, e arrivando davanti a Kilde ha vinto matematicamente anche la coppa di disciplina, guidando la classifica con 640 punti contro i 452 del norvegese.Su un tracciato corto, piuttosto facile, e piuttosto noioso, l'elvetico ha fatto valere tutta la sua classe, andando a cogliere il 20/o successo in carriera, il nono stagionale.Straordinario il suo ruolino di marcia in superg: 1/o a Lake Louise, 2/o a Beaver Creek, 1/o a Bormio, 3/o a Wengen, 1/o nelle due gare di Cortina e 1/O anche ad Aspen, per un totale di 640 punti su 700 possibili!Solo il tedesco Andreas Sander, sceso subito dopo Odermatt, rimane vicinissimo a Odermatt chiudendo a 5 centesimi, e conquistando così il primo podio della carriera, podio sfiorato a Cortina.Terzo tempo per Kilde a +0.34, mentre ai piedi del podio rimane l'austriaco Stefan Babinsky (+0.47) che eguaglia il miglior risultato in carriera conquistato a Cortina, poi ottimo quinto tempo per Loic Meillard (+0.51).Da notare che nelle prime 5 posizioni ci sono atleti con pettorali vicini a Odermatt, segno anche di un momento di pista e di luce migliore rispetto ai successivi atleti.Con gli ultimi atleti al via le condizioni sono cambiate nuovamente tanto che l'atleta del Liechtenstein Nico Gauer, partito con il #53, riesce a inserirsi al sesto posto a +0.65, ma anche Riley Seger che con il #51 chiude 10/o, ed Erik Arvidsson che con il #52 è 14/o.AZZURRI - Giornata negativa per gli Azzurri con Paris che sbaglia nella parte alta dopo meno di 15 secondi, e arriva su una porta con poca direzione, viene scaricato da un dosso e non rimane nel tracciato.Il primo in classifica è Mattia Casse 19/o a +1.20, Marsaglia 20/o a +1.21, Innerhofer 23/o a +1.29, Bosca 25/o a +1.42, Borsotti 27/o a +1.56..Con questi risultati, solo Paris, Casse e Bosca si qualificano per le Finali, rimangono esclusi tutti gli altri, per cui questa è stata ... (continua)

[ 05/03/2023 ] - CE: doppietta in gigante per Loevblom, Platino 4/a
Doppio gigante di Coppa Europa tra ieri e oggi sulle nevi svedesi di Gaellivare, e doppia vittoria per la padrona di casa Hilma Loevblom, che la proietta al vertice della coppa di disciplina.Gara1 -  Nel gigante corso sabato mattina Loevblom vince in 1:33.91 grazie al miglior tempo della prima manche, superando per 26 centesimi l'austriaca Elisabeth Kappaurer e per 55 la francese Doriane Escane.La prima azzurra è anche la più giovane nella top10: Ambra Pomare, classe 2004, chiude con il 5/o posto a +0.63, cogliendo il miglior risultato in carriera; bene anche Beatrice Sola 7/a a +1.01.Nella top30 anche Ilaria Ghisalberti 11/a, Elisa Platina 14/a (era quarta dopo la prima manche), Lara Della Mea 21/a.Gara2 - In una gara decisamente più lunga, Loevblom si ripete in 2:07.55, ed anche questa mattina la seconda in pista è Elisabeth Kappaurer, staccata di soli 13 centesimi, mentre Marta Monsen migliora il quarto poso di ieri e sale sul podio a +0.28.Ottimo quarto tempo per Elisa Platino che si riscatta dalla seconda manche di ieri e chiude a 6 decimi, per la quinta volta in top5 in questa stagione di Coppa Europa. Elisa era seconda dopo la prima manche.Le altre azzurre: Lara Della Mea 13/a, Ilaria Ghisalberti 20/a, Annette Belfrond 26/a e Beatrice Sola 30/a.Con questo risultato Loevblom vince la coppa di gigante, avendo 516 punti e 116 di vantaggio su Kappaurer quando manca solo il gigante delle Finali, poi per il podio, che garantisce il posto fisso, rimangono in gara Escane e Platino a 390, ma anche Zenere a 376 e Meillard a 346.In entrambe le gare era assente Asja Zenere, perchè la vicentina è caduta in allenamento nei giorni scorsi e avendo subito una botta alla testa ha preferito rientrare in patria per i controlli del caso.Ora il circuito si sposta in Finlandia, a Suomu, dove sono in programma due slalom.  (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Marco Odermatt, Johan Clarey, James Crawford, Mattia Casse, Niels Hintermann, Florian Schieder, Daniel Hemetsberger, Matthias Mayer, Beat Feuz, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Dominik Paris, Romed Baumann, Ryan Cochran-Siegle, Stefan Rogentin, Adrian Sejersted, Adrien Theaux, Josef Ferstl, Jared Goldberg, Andreas Sander, Nils Allegre, Cameron Alexander, Cyprien SarrazinOltre al Campione Mondiale Jr Rok Aznoh (SLO), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen, Braathen, Meillard, Schwarz, PinturaultLa coppa è matematicamente nelle mani di Aleksander Kilde (720), per il podio sono in corsa Kriechmayr (514) e Odermatt (446). (continua)

[ 02/03/2023 ] - La lotta per le Coppe a 9 gare al termine della stagione
Mancano 9 gare al termine della stagione, sia per il circuito maschile che per quello femminile: gli uomini devono affrontare le tappe di Aspen (due discese, un superg) e Kranjska Gora (due giganti) prima delle Finali di Soldeu (slalom, gigante, superg e discesa); le donne devono affrontare le tappe di Kvitfjell (superg, discesa, superg) e Are (gigante e slalom) prima delle Finali.GENERALE FEMMINILE - Mikaela Shiffrin è molto vicina a conquistare la sua quinta Sfera di Cristallo: il vantaggio accumulato con le avversarie - 700 punti - è praticamente incolmabile, e la vittoria matematica potrebbe arrivare già venerdì nel corso del superg, o comunque nel corso del weekend.SLALOM - La coppa di slalom è già matematicamente di Shiffrin (785), con Vlhova e Holdener appaiate al secondo posto con 530 punti.GIGANTE - Shiffrin guida la classifica con 600 punti contro i 482 di Gut e i 451 di Bassino, a due gare dal termine.SUPERG - E' la disciplina con maggior incertezza: con tre gare e 300 punti da assegnare tutto può ancora succedere. Al momento guida Mowinckel con 272 punti, poi Gut (242), Brignone (233) e Curtoni (230).DISCESA - A due gare dal termine Goggia è prima con 580 punti, Stuhec insegue a 179 lunghezze, per cui alla bergamasca bastano 22 punti, ovvero un 12/o posto, per conquistare la quarta coppa di discesa.GENERALE MASCHILE - Marco Odermatt guida la classifica generale con grande margine su Kilde (1466 vs 1080 punti), con 8 gare su 9 dove il fuoriclasse elvetico può andare a punti.SLALOM - Ad una gara dal termine 4 atleti sono ancora matematicamente in corsa per la coppa: Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367), con i primi due nettamente favoriti.GIGANTE - Con trecento punti in palio tutto può ancora succedere ma Odermatt conserva 100 punti di vantaggio su Kristoffersen (440), difficile pensare ad un ribaltone, mentre solo la matematica tiene in corsa gli altri atleti che lotteranno per il terzo gradino del podio di specialità: ... (continua)

[ 27/02/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Palisades Tahoe si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Kristoffersen); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Lucas Braathen, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Manuel Feller, Loic Meillard, Linus Strasser, Clement Noel, Alexander Steen Olsen, Atle Lie McGrath, Timon Haugan, Tommaso Sala, Fabio Gtrein, Dave Ryding, Marco Schwarz, Albert Popov, Kristoffer Jakobsen, Alexis Pinturault, Sebastian Foss-Solevaag, Alex Vinatzer, Adrian Pertl, Marc Rochat, AJ Ginnis, Stefano Gross, Samuel KolegaOltre al Campione Mondiale Jr Corrado Barbera (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Odermatt, Kilde, KriechmayrPer la coppa sono matematicamente in corsa Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367) (continua)

[ 27/02/2023 ] - Palisades Tahoe: primo sigillo in slalom per Steen Olsen
Il norvegese Alexander Steen Olsen, classe 2001, ha vinto lo slalom speciale di Palisades Tahoe, in California, penultimo appuntamento stagionale tra i pali stretti.Uno slalom incredibile, carico di colpi di emozioni e colpi di scena: nel giorno in cui i norvegesi "favoriti" Kristoffersen e Braathen non sono nella giornata migliore (e McGrath è fermo ai box per infortunio) la Norvegia trova una doppietta grazie al giovane Steen Olssen (primo podio e prima vittoria in carriera) che supera per 5 centesimi il connazionale Timon Haugan che, galvanizzato dal bronzo mondiale in parallelo, ritrova il podio in slalom a 3 anni di distanza dall'ultimo (e unico) della carriera.Da notare che Haugan da quest'anno scia con i Van Deer di Hirscher, proprio come capitan Kristoffersen.Steen Olssen era molto atteso in questa stagione, la sua prima completa in CdM, perchè nella scorsa aveva conquistato il titolo di Campione Mondiale Juniores sia in slalom che in gigante.Il norvegese ha bruciato tutte le tappe esordendo a Soelden con il 19/o posto e andando 9 volte a punti tra slalom e gigante, sfiorando il podio (in gigante) a Schladming!Al momento si è già conquistato il pass per le Finali sia in slalom che in gigante, senza dimenticare l'argento conquistato due settimane fa nel Team Parallel ai Mondiali di Courchevel.Nella prima manche Clement Noel aveva chiuso davanti a tutti con i primi 14 racchiusi in un secondo di distacco, per cui era lecito aspettarsi colpi di scena e rimonte nella frazione decisiva: così è stato, a cominciare dal bulgaro Albert Popov (25/o nella prima), che con il miglior tempo della seconda rimonta 22 posizioni e coglie uno storico terzo posto, che in Bulgaria mancava dal dicembre 1984 quando Peter Popangelov arrivò 3/o a Madonna di Campiglio.Terzo posto ex-aequo per Clement Noel, come detto leader della prima manche e infine terzo a 24 centesimi da Steen Olsen.Dopo la discesa del francese si è atteso a lungo prima di avere la classifica ufficiale, per poter ... (continua)

[ 26/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Noel guida lo slalom, Sala 11/o
Clement Noel guida la prima manche dello slalom di Palisades Tahoe con il tempo di 52.19: sulle nevi californiane il francese è stato il migliore a interpretare il muro del tracciato, ma la classifica è davvero cortissima con i primi 10 compresi in mezzo secondo, i primi 14 in un secondo.rSarà una battaglia nella seconda manche: Yule 2/o a 7 centesimi, Strasser 3/o a 11, Haugan e Ginnis (in stato di grazia) 4/i a 19, poi Meillard 6/o a +0.21, Kristoffersen (in lotta per la coppa) 7/o a +0.24.Con Feller 8/o il distacco di alza a 47 centesimi, poi Zenhaeusern 9/o a +0.49 e Pinturault 10/o a +0.50.AZZURRI - Appena fuori dai top10 c'è il primo azzurro Tommaso Sala, a +0.52, poi Stefano Gross 16/o a +1.09, e Vinatzer 17/o a +1.10. Fuori dai top30 Kastlunger e Maurberger.Tra i migliori deludono Braathen e Schwarz appaiati al 20/o posto con +1.20 di ritardo.Seconda manche alle 22.15. (continua)

[ 25/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Odermatt guida il gigante, Azzurri indietro
Chiusa la parentesi mondiale, riparte la Coppa del Mondo con il gigante di Palisades Tahoe, località californiana a due passi dal Lago Tahoe: miglior tempo per il dominatore della stagione e campione del mondo Marco Odermatt, che ha chiuso in 1:08.43, facendo segnare i migliori intermedi nella seconda parte di manche, ma lasciando molto nella prima.Per questo motivo i distacchi sono tutto sommato contenuti con i primi 12 chiusi in un secondo: il primo a rimanere in scia è il francese Alexis Pinturault a +0.25, poi - un po' a sorpresa - il norvegese Rasmus Windingstad che con il #17 si inserisce al terzo posto a +0.29.Ancora Norvegia con Lucas Braathen 4/o a +0.33 (reduce dall'appendicectomia aveva saltato il gigante mondiale), miglior tempo nel primo settore, poi Marco Schwarz 5/o a +0.40, Zan Kranjec 6/o a +0.64 e altri due norvegesi (4 nei top8): Kristoffersen 7/o +0.66 e il giovane Steen Olsen 8/o a +0.67.Chiudono la top10 Loic Meillard 9/o a +0.69 e Stefan Brennsteiner 10/O a +0.74.Prima manche con tante difficoltà per gli Azzurri, che proveranno a ribaltarla nella seconda: sorride Hannes Zingerle che è bravo con il #42 a chiudere 20/o a +1.62, non può essere soddisfatto De Aliprandini a pari merito, così come Della Vite 24/o a +1.66 e Borsotti 30/o a +2.09, mentre sorride Vinatzer che con il #23 è +1.65 e Maurberger che si qualifica 29/o a +2.00.Nella seconda manche, in programma alle 22.45 ora italiana, saranno 6 gli azzurri in gara, tutti tra i primi 10 a partire. (continua)

[ 20/02/2023 ] - Courchevel 2023 - un buon Mondiale per l'Italia, Austria a 0 ori
Con lo slalom maschile si è concluso ieri il Mondiale di sci alpino di Courchevel 2023, e proprio nell'ultima gara l'Italia ha colto la prima medaglia del settore maschile grazie al bronzo di Alex Vinatzer.Il bilancio complessivo è di due ori, un argento e un bronzo, dunque una delle spedizioni migliori del nuovo millennio, che avrebbe potuto anche essere più rotondo se pensiamo alla discesa femminile.Il settore femminile ha portato tre medaglie: Federica Brignone è stata la nostra punta di diamante con uno splendido oro in combinata, disciplina che tante soddisfazioni le ha dato in Coppa del Mondo, e l'argento in gigante, conquistato 12 anni dopo la sua prima medaglia a Garmisch 2011.Marta Bassino ha conquistato l'oro in superg, disciplina dove era attesa ai vertici ma dove non aveva mai vinto in Coppa del Mondo, mentre purtroppo è rimasto tabù il gigante dove le medaglie - nonostante la classe e i risultati tra le porte larghe della campionessa di Borgo San Dalmazzo - le sono sfuggite nelle 5 manifestazioni mondiali a cui ha partecipato.Marta ha provato a difendere il titolo di Campionessa del Mondo in parallelo ma è uscita al primo turno, in una disciplina dove oggettivamente ogni gara è una storia a se.SVIZZERA - Se guardiamo il medagliere complessivo ci sono tanti spunti di riflessione: lo squadrone rossocrociato, favorito alla vigilia, si è confermata la squadra da battere con 3 ori, 3 argenti e 1 bronzo, per un totale di 7 medaglie.Uomo copertina è certamente Odermatt con i titoli mondiali in discesa e gigante, poi Meillard argento  Tra le donne Flury trova la gara della vita in discesa e conquista l'oro, Holdener è due volte argento in gigante e combinata, mentre Suter - nonostante il momento difficile di forma e di risultati in CdM - si esalta ai grandi eventi ed è bronzo nella "sua" discesa.NORVEGIA - La Norvegia era attesa ad un mondiale da protagonista e non ha deluso: 9 medaglie, 4 delle quali conquistate tra Team Event e Paralleli (Tviberg oro, ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al ... (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Schwarz guida il gigante, Odermatt a 6 decimi
Marco Schwarz è in forma splendida e si vede: l'austriaco - che proprio a Schladming un mese fa è salito per la prima volta sul podio del gigante - guida la prima manche del gigante mondiale, infliggendo quasi 6 decimi al favorito n.1, Marco Odermatt.L'austriaco ha chiuso la prima manche sulla "Eclypse" in 1:19.47, interpretando davvero al meglio la tracciatura del suo allenatore.Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 76 centesimi (persi quasi tutti sul finale), e poi distacco che sale oltre il secondo per Loic Meillard (+1.13).La top10 prosegue con Feller 5/o +1.27, Brennsteiner 6/o a +1.37, Kristoffersen 7/o a +1.42, Zubcic 8/o a a +1.99, Gino Caviezel 9/o.AZZURRI - Filippo Della Vite, con il #19, entra in decima posizione a +2.40 ed è in corsa per un ottimo piazzamento anche grazie ai buoni intermedi della parte alta, poi Luca De Aliprandini 14/o a +2.67, Giovanni Borsotti 18/o a +3.01, e Alex Vinatzer - con il #36 - è 23/o a +3.71."E’ stata una buona manche - spiega Della Vite -, fino a metà ero messo molto bene, poi ho cominciato a patire dal lunghezza, ho preso tanto nell’ultimo pezzo, ma ho fatto vedere che ci sono e sto sciando bene. Adesso cerchiamo di andare forte anche nella seconda manche."Luca De Aliprandini: "I distacchi sono alti, è un gigante lungo e impegnativo, da parte mia sicuramente è stata una prova non positiva, ma nemmeno da buttare. Ho fatto un po’ di fatica a trovare le porte perchè giravano tanto e non ho pensato troppo a lasciare andare lo sci. Le medaglie sono andate, ma nella seconda manche si può sempre portare via un bel risultato.".Giovanni Borsotti: "Ho vissuto sensazioni discordanti, in partenza ho perso due volte le code e non ero tanto buono, da metà in poi ho sfruttato meglio la pendenza e sono usciti buoni parziali. Fisicamente sto bene, mi manca ancora un passettino per salire ulteriormente, nell’ultima parte se sbagli con le linee è tutta in salita."Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: De Alip, Della Vite, Borsotti e Vinatzer per il gigan
Vigilia del gigante maschile mondiale di Courchevel 2023, in programma domani mattina, prima manche alle 10, seconda alle 13.30 con 100 atleti iscritti, ovvero il massimo previsto dopo la gara di qualificazione corsa oggi.L'Italia schiererà Luca De Aliprandini, argento a Cortina 2021 alle spalle di Mathieu Faivre, poi Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Vinatzer indosserà quindi 4 pettorali a questi mondiali: Team Parallel, Parallelo, Gigante e il "suo" slalom.Domani non saranno al via i norvegesi Atle McGrath (infortunato in questi mondiali) e Lucas Braathen (non ha ancora recuperato dall'appendicectomia, ci proverà per lo slalom) e dunque De Aliprandini rientra nei top15, e partirà con il #11 (estrazione tra 8 e 15).Nel primo gruppo invece i migliori specialisti: aprirà le danze il favorito n.1 Marco Odermatt, poi Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz, Loic Meillard, Manuel Feller, Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Della Vite partirà con il #19, Borsotti con il #24, mentre Vinatzer con il #36.Ultimo al via il rappresentante del Capo Verde Jerome Philippe Coss, classe 1975, 5535/esimo al mondo nelle liste FIS: anche questo è Mondiale! (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023:Pinturault oro in combinata, poi Schwarz e Haaser
Alexis Pinturault ha vinto l'oro in combinata ai Mondiali casalinghi di Courchevel 2023, ed è la quarta medaglia in questa disciplina dopo l'oro mondiale ad Are 2019, l'argento mondiale a Cortina 2021 nonchè l'argento olimpico a PyeongChang 2018.Il transalpino ha costruito il suo successo nella manche di superg di questa mattina, chiusa davanti a tutti in 1:08.25, con soli sei centesimi su Marco Schwarz, suo diretto avversario e co-favorito.Per il nuovo format della combinata alpina Alexis partiva per primo: una manche di slalom da 45.06, aspettando con il fiato sospeso l'austriaco, che ha chiuso rimediando 4 centesimi in slalom (con un grave errore) e 10 in totale.Un successo fortemente voluto da Pinturault, che vive proprio a poca distanza dalle piste di gara, in una stagione fin qui abbastanza complicata.Schwarz può consolarsi con la sesta medaglia mondiale, la quinta individuale, la terza in combinata "completando" i metalli dopo il bronzo di Are 2019 e l'oro di Cortina 2021.Giochi fatti per oro e argento, mentre per il bronzo Raphael Haaser, terzo dopo lo slalom, doveva guardarsi dal ritorno degli slalomisti, come Meillard, McGrath o Murisier, ma nessuno di questi è riuscito a scavalcare l'austriaco che tra l'altro ha sciato molto in slalom accusando solo 3 decimi da Pinturault. Prima medaglia in carriera per lui.Con il miglior tempo in slalom McGrath recupera 5 posizioni ma si ferma al 5/o posto, mentre la medaglia di legno, per soli 25 centesimi, va all'americano River Radamus.Nella top10 c'è anche un deludente Meillard 6/o a +1.20 mentre chiude 7/o il primo azzurro, Tobias Kastlunger a +2.99: il badiota prova a difendersi in superg (23/o) e con il 7/o tempo in slalom (non privo di errori), recupera posizioni."Ci ho provato – ha raccontato nel dopo gara Kastlunger -, il pezzo centrale e in cima molto bene ma l’errore commesso in fondo, mi è costato tutto il distacco accumulato. La posizione era quella, però ottenere subito il miglior risultato in carriera, ... (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023: Pintu e Schwarz in lotta per l'oro in combinata
Alexis Pinturault, oro ad Are 2019, argento a Cortina 2021 nonchè argento olimpico a PyeongChang 2018, è in testa alla classifica provvisoria della combinata mondiale di Courchevel 2023, dopo la manche di superg e in attesa della manche di slalom, in programma alle 14.30.Il francese, vincitore di sei delle ultime otto combinate in CdM (che non si corrono da due stagioni), ha sciato una manche di superg tutta all'attacco, facendo segnare il miglior tempo in 1:08.25.Solo gli austriaci Marco Schwarz e Raphael Haaser sono rimasti in scia al francese, con rispettivamente 6 e 14 centesimi di distacco.Quarto tempo per il velocista Kriechmayr a +0.58, ottimo quinto l'americano Radamus a +0.59, con buoni risultati in combinata a livello giovanile.Sorprendono i distacchi di Loic Meillard, uno dei favoriti, ma 12/o a +1.34, e dello specialista Kilde, 7/o a +1.05, che anche a causa di un fastidio alla mano è sceso senza spingere eccessivamente, avendo già deciso in mattinata di non partecipare allo slalom.Attenzione a McGrath 10/o a +1.25, può fare bene in slalom.In ottica superg mondiale attenzione a Odermatt che è uscito sul finale ma era vicinissimo ai migliori.AZZURRI - Kastlunger, che è uno slalomista, chiude 20/o staccato di +2.22. Giovani Borsotti è subito alle sue spalle con +2.25 da Pinturault.Dominik Paris è uscito a poche porte dal traguardo, mentre viaggiava con tempi da top7, comunque un buon allenamento in vista del superg e della discesa.Deve ancora scendere Mattia Casse.La manche di slalom rimescolerà la classifica: per l'oro - salvo errori - sembrano in corsa solo Pinturault e Schwarz, lotta aperta per il terzo gradino del podio.Appuntamento alle 14.30 per lo slalom. (continua)

[ 04/02/2023 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2023 - slalom maschile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 9/o in slalom 174/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in slalom per Aj Ginnis è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Daniel Yule è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.44.71, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 135; Grecia 80; Italia 68; U.S.A. 58; Germania 49; Austria 48; Croazia 47; Belgio 13; Gran Bretagna 8; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.5 [#13] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#23] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Aj Ginnis (GRE)[pos.2], Jett Seymour (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.9], Laurie Taylor (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 04/02/2023 ] - Chamonix: Zenhaeusern torna alla vittoria, storico podio per la Grecia
Emozioni, colpi di scena e Storia dello Sci nello slalom di Chamonix, ultimo appuntamento con la Coppa del Mondo prima dei Mondiali, che prenderanno il via lunedì prossimo a Courchevel/Meribel.Andiamo con ordine: la prima manche si chiude con il padrone di casa Clement Noel davanti a tutti, e nella sua scia - meno di due decimi - gli elvetici Zenhaeusern e Yule, sempre più in forma, e a seguire e il Campione del Mondo in carica Foss-Solevaag che dopo una inizio di stagione difficilissimo si è ritrovato in zona podio.Per la seconda si qualificano tanti atleti con pettorale elevato: l'americano con passaporto greco AJ Ginnis con il #45, e poi Ketterer #46, Taylor #56, Seymour #59, Maes #63.Ginnis, 23/o dopo la prima manche, scia una manche superlativa con il tempo di 52.15, che nessuno riuscirà più a battere, e inizia a scalare posizioni su posizioni.Arriviamo così ai top5 con Ginnis ancora in testa: Foss-Solevaag finisce alle spalle per 4 decimi, mentre Kristoffersen - che aveva una ghiotta occasione per controsorpassare il connazionale Braathen, fermo ai box per l'operazione all'appendicite, inforca dopo il primo intermedio.A questo punto mancano solo tre atleti e Ginnis è vicinissimo al primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo: Daniel Yule nonostante il grande vantaggio chiude secondo per soli 4 centesimi.Le emozioni non sono finite: Zenhaeusern, tornato in splendida forma, scia una ottima seconda manche (secondo miglior tempo) e chiude con 1 secondo sul greco, in attesa del leader provvisorio.Clement Noel arriva al secondo intermedio trascinato dal pubblico di casa ma l'urlo del pubblico rimane strozzato in gola: Clement - sempre al limite - inforca.Inforcano anche Meillard e Ryding, tra i protagonisti delle ultime gare.Dunque sul podio salgono due elvetici (per la terza volta nella storia) e il "greco" AJ Ginnis, che aveva iniziato la carriera con i colori USA per poi passare alla Grecia nelsettembre 2020. Dopo essere passato sotto la bandiera greca ... (continua)

[ 30/01/2023 ] - I 24 Austriaci e 24 Elvetici per i Mondiali di Courchevel/Meribel
La OESV ha comunicato i nomi dei 24 atleti (12 uomini e 12 donne) convocati per i Mondiali di Courchevel/Meribel.L'Austria ha tre Campioni in carica: Vincent Kriechmayr (superg, discesa libera), Katharina Liensberger (slalom, parallelo) e Marco Schwarz (combinata).Donne (12): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Julia Scheib, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie VenierUomini (12): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Adrian Pertl, Dominik Raschner, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Johannes StrolzDa notare che non sono stati convocati Nicole Schmidhofer, Stephanie Brunner, Michael Matt, Roland Leitinger, e Daniel Danklmaier oltre agli infortunati e ovviamente a Mayer che si è ritirato ufficialmente. Pronta anche la prima convocazione di Swiss-ski: la federsci elvetica ha già annunciato che convocherà 10 donne e 14 uomini, i nomi delle 10 donne sono già stati comunicati, mentre degli uomini sono noti 9 nomi, gli altri 5 saranno comunicati dopo l'ultimo slalom di Chamonix.Donne (10): Danioth Aline, Ellenberger Andrea, Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Haehlen Joanna, Holdener Wendy, Nufer Priska, Rast Camille, Suter CorinneUomini (9+5): Caviezel Gino, Hintermann Niels, Meillard Loic, Monney Alexis, Murisier Justin, Odermatt Marco, Rogentin Stefan, Roulin Gilles, Tumler ThomasIn discesa sono sicuri Odermatt e Hintermann, con gli altri due posti in selezione tra Monney, Murisier, Roulin e Rogentin.In superg è sicuro Odermatt, probabili Meillard e Rogentin, l'ultimo posto tra Caviezel e Murisier.In gigante Odermatt, Meillard e Gino Caviezel e uno tra Tumler e Murisier.Gli allenatori valuteranno le formazioni per combinata e parallelo. (continua)

[ 29/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - superg maschile (2)
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 superg della stagione 4/a gara maschile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Casse M. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Marco Odermatt (2); 19/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Marco Odermatt (SUI) - 8; 44/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in superg 173/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in superg per Dominik Paris è il 43/o podio della carriera, il 14/o in superg per Daniel Hemetsberger è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 188; Italia 158; Svizzera 158; Francia 98; Germania 51; Canada 44; Repubblica Ceca 12; U.S.A. 5; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.15 [#35] - 1981 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#56] - 1998 ; Kyle Negomir (USA) pos.28 [#46] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.4], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.9], Jan Zabystran (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Florian Schieder (ITA)[pos.18], Cameron Alexander (CAN)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2023); 3/o Mattia Casse (2023); Christoph Krenn (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2020; classifica di superg dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Aleksander Aamodt Kilde (392) 3) Vincent Kriechmayr (299) 4) Alexis Pinturault (205) 5) Stefan Rogentin (173) classifica generale dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (1386) 2) ... (continua)

[ 28/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina Ampezzo 2023 - superg maschile (1)
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 superg della stagione 3/a gara maschile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 43/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in superg 172/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 31/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 39/o podio della carriera, il 20/o in superg per Mattia Casse è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 198; Svizzera 160; Norvegia 98; Italia 89; Francia 79; Canada 65; U.S.A. 14; Germania 10; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.10 [#49] - 1985 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.6 [#43] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Stefan Babinsky (AUT)[pos.4], Lukas Feurstein (AUT)[pos.6], Jeffrey Read (CAN)[pos.7], Andreas Ploier (AUT)[pos.13], Matteo Franzoso (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.8], Marco Schwarz (AUT)[pos.9], Florian Loriot (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Mattia Casse (2023); primi punti in carriera per: Matteo Franzoso (ITA); Gilles Roulin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Saalbach 2020; classifica di superg dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (440) 2) Aleksander Aamodt Kilde (392) 3) Vincent Kriechmayr (254) 4) Stefan Rogentin (173) 5) Alexis Pinturault (165) classifica generale dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (1286) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1073) 3) Henrik ... (continua)

[ 27/01/2023 ] - Luce verde per Chamonix
La FIS ha comunicato ufficialmente di aver effettuato con esito positivo il controllo neve a Chamonix, dove sabato 4 febbraio si terrà l'ottavo slalom maschile della stagione, nonchè l'ultima gara prima dei Mondiali.Nelle ultime stagioni il Circo Bianco ha fatto tappa a Chamonix nel 2021 con un doppio slalom (vittorie di Kristoffersen e Noel), nel 2020 con un gigante (vittoria di Meillard) e uno slalom (vittoria di Noel) e nel 2016 con una combinata (vittoria di Pinturault) e una discesa (vittoria di Paris).L'Italia vanta 4 vittorie in slalom a Chamonix: Thoeni nel 1975, Tomba nel 1994, Weiss nel 2000 e Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 26/01/2023 ] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 2/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 8/o in gigante 171/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in gigante per Gino Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Schwarz è il 16/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2020/2021 il miglior azzurro è Hannes Zingerle, 14/o in 2.21.42, pettorale #58 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 210; Norvegia 172; Austria 117; Francia 50; Slovenia 40; Germania 32; Italia 31; U.S.A. 25; Croazia 20; Andorra 15; Slovacchia 4; Hannes Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 14/a posizione. Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.19 [#30] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.4 [#34] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Hannes Zingerle (ITA)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming: Meillard si impone nel gigante, frana l'Italia
L'elvetico Loic Meillard vince il gigante notturno di Schladming, quello cancellato a Garmisch con 59 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Gino Caviezel - primi e secondi già nel corso della prima run - e 81 sul rimontante austriaco Marco Schwarz (11 posizioni guadagnate nella seconda manche).Fuori dal podio resta il giovane emergente norvegese Alexander Steen Olsen, a 1.29, con 13 posizioni guadagnate, e il suo capitano, Henrik Kristoffersen, a 1.30, che ha perso due posiyioni rispetto alla prima run. Giornata ancora buia per i colori azzurri che non vincono in questa specialità da ormai 11 anni.Deragliato fuori dalla prima manche il vice campione del mondo Luca De Aliprandini (solo 45/o) il miglior azzurro è risultato l'altoatesino Hannes Zingerle, 14/o, con 12 posizioni rimontate nella seconda frazione, e un distacco dal leader di 2.65, mentre 18/o chiude Giovanni Borsotti, a 2.90 dal vincitore.Fuori dalla prima per un soffio Alex Hofer, 31/o a 8 centesimi dalla qualificazione, mentre chiude 34/o con 3.54 di ritardo Filippo Della Vite e Simon Maurberger è 40/o con 3.71 di ritardo. Tobias Kastlunger 49/o a 4.55 e Alex Vinatzer 53/o a 4.82.L'elvetico Marco Odermatt, assente oggi a causa di un risentimento fisico dopo la caduta di Kitzbuehel, rimane capofila della disciplina con 460 punti, contro i 390 di Kristoffersen e i 330 di Kranjec. Miglior azzurro è Della Vite con 80 punti e il 15/o posto. Nella generale guida sempre Odermatt con 1186 punti contro i 993 di Kilde e i 779 di Kristoffersen. Casse è il primo italiano con 272 punti e il 18/o posto.Ora il circo bianco si sposta in Italia per l'appuntamento di sabato e domenica sull'Olympia delle Tofane con due superG, ultima tappa prima dei mondiali di Courchevel-Meribel. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming GS: Meillard davanti a tutti dopo la 1/a, Azzurri male
Inedito gigante notturno sulla 'Planai' di Schladming dove in tempi recenti si è corso solo nel 2012, alle Finali pre-test dell'appuntamento Mondiali del 2013: miglior tempo per l'elvetico Loic Meillard che chiude in 1:09.05, approffitando dell'assenza del suo capitano Odermatt, a riposo dopo la botta al ginocchio presa a Kitz in discesa.Meillard - che ha cerca la seconda vittoria nel circuito - ha disegnato una manche al limite della perfezione: solo il connazionale Gino Caviezel rimane 'vicino' a +0.64, distacco che sale già a +1.06 con Kristoffersen e addirittura a +1.52 per il quarto, Manuel Feller.Un gigante davvero selettivo che ha messo in difficoltà gli atleti: Braathen, sceso con il n.1, è 13/o a oltre due secondi.Nella top10 c'è ancora tanta Norvegia con Kilde 8/o a +1.87 e McGrath 9/o a +1.92.AZZURRI - Indietro gli azzurri: Borsotti è 21/o a +2.86; Della Vite è fuori dai top30 a +3.54, come Maurberger (+3.71), e come Luca De Aliprandini - con alcuni errori ma non così evidenti - che chiude a oltre 4 secondi.Devono scendere Vinatzer, Hofer, Kastlunger.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 24/01/2023 ] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 37/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 10/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 19/o in slalom 97/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Lucas Braathen è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 20/o in 1.51.97, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Svizzera 146; Austria 100; Francia 100; Svezia 36; Spagna 25; Gran Bretagna 22; Belgio 18; Canada 13; Germania 13; Italia 11; Croazia 10; U.S.A. 8; Juan Del Campo (SPA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#8] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.20 [#26] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.8 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.8], Juan Del Campo (SPA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Noel torna al successo nella Night Race, Gross 20/o
Slalom rocambolesco e pieno di emozioni sulla leggendaria 'Planai' di Schladming: con una splendida seconda manche Clement Noel recupera 6 posizioni e diventa il nuovo Re della 'Night Race' tornando al successo che mancava dall'oro di Pechino dello scorso anno, e in Coppa dalla Val d'Isere della scorsa stagione.Tantissimi errori nella seconda manche: l'ultimo a masticare amaro è Henrik Kristoffersen, leader dopo la prima e pronto per diventare il primo di sempre a vincere 5 volte qui.Sogno rimandato: in partenza il norvegese aveva 77 centesimi sul francese e trova subito il ritmo nella parte alta, ma commette un grave errore e praticamente si ferma arrivando all'intermedio con mezzo secondo di distacco, che diventa +1.33 al traguardo, chiudendo 11/o.Esulta anche Ramon Zenhaeusern che dopo una stagione deludente (anche per un problema alla spalla), risale verso il vertice dello slalom e chiude secondo a soli 7 centesimi, recuperando 3 posizioni.Non scende dal podio Lucas Braathen, quarto dopo la prima manche, e 3/o finale a +0.38: il suo ruolino stagionale in slalom è di alto livello con due vittorie, tre terzi posti, un quarto posto e una uscita, tanto da riprendersi il pettorale rosso perso a Kitz in favore di Kristoffersen, che ora è secondo a 389 punti, contro i 430 del norvegese.Ai piedi del podio rimane Manuel Feller a +0.45, ma era secondo dopo la prima manche, per cui rimane strozzato in gola l'urlo delle decine di migliaia di austriaci assiepati lunghi il tracciato.Tanti errori dicevamo: sbaglia Kristoffersen, sbaglia Ryding (da 6/o a 12/o), sbaglia Strolz (da 9/o a 16/o), sbaglia Schwarz finendo ultimo, inforcano Nef, Pertl e Yule e purtroppo sbagliano anche i nostri Sala e Vinatzer.AZZURRI - Il lecchese era 11/o dopo la prima manche ma inforca, così come Vinatzer poco prima (era 14/o), entrambi risalgono ma chiudono con troppi secondi di distacco e non si classificano.Così l'unico azzurro a punti rimane Stefano Gross 20/o a 3 secondi: "Bisognava solo ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Kitz: Yule vince sulla Ganslern davanti a Ryding e Braathen
Rimane strozzato in gola l'urlo delle migliaia di austriaci al parterre e lungo il tracciato della Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller, leader dello slalom dopo la prima manche, inforca dopo poche porte nella seconda manche, negando all'Austria la prima vittoria stagionale nelle discipline tecniche.L'inforcata permette a Daniel Yule di esultare: l'elvetico, settimo dopo la prima frazione, con il terzo crono della seconda recupera 6 posizioni e va a vincere per la seconda volta in stagione, per la seconda volta a Kitz dopo l'edizione 2020, e per la sesta in carriera.Grandi emozioni a Kitz per il secondo posto di Dave Ryding: il britannico, che lo scorso anno aveva conquistato qui la prima storica vittoria per il suo paese, ha disegnato una seconda manche spettacolare (miglior tempo) recuperando ben 14 posizioni e conquistando il miglior risultato di una stagione fin qui deludente.Appena tagliato il traguardo Ryding ha iniziato ad esultare perchè ha capito la bontà della sua prova, in un momento difficile per la squadra a causa del forte taglio dei finanziamenti.Lucas Braathen, secondo dopo la prima manche, non riesce a stare al passo di Yule e Ryding nella seconda parte di manche, e chiude terzo a un solo centesimo da Ryding: il norvegese è comunque soddisfatto perchè si tratta del quinto podio stagionale e gli permette di riprendersi il pettorale rosso di specialità.E' lotta serrata nello slalom maschile: Braathen è a quota 370, 5 punti più di Kristoffersen e 36 su Yule.Poteva essere una giornata peggiore per Kristoffersen che nella prima manche non trova il giusto setup per la neve e chiude 14/o, ma nella seconda si scatena e con il secondo miglior crono risale 9 posizioni fino al 5/o posto finale, a +0.47 da Yule.Ai piedi del podio rimane Strasser per un solo centesimo da Braathen (e due da Ryding), poi la top10 prosegue con Meillard 6/o a +0.53, Zenhaeusern 7/o a +0.58, Noel 8/o a +0.71, Pertl 9/o a +0.72 e Gstrein, il cui distacco sale a +1.13.Da notare la ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - slalom maschile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 123/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 6/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 14/o in slalom 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 13/a in slalom per David Ryding è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Lucas Braathen è il 10/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.46.05, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 192; Norvegia 154; Gran Bretagna 88; Austria 77; Germania 63; Francia 32; Italia 28; Bulgaria 24; Belgio 18; Spagna 15; Svezia 11; Canada 9; Croazia 6; Sam Maes (BEL) è ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Feller guida la 1a manche dello slalom di Kitz, Sala 8/o
Un austriaco davanti a tutti sulla Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller guida la prima manche dello slalom speciale maschile che chiude il programma della località tirolese, con il tempo di 52.18, con 31 centesimi sul norvegese Lucas Braathen e 50 sul tedesco Linus Strasser.Quarto tempo per Clement Noel, pettorale #10 a +0.53, poi altri 3 atleti che rimangono sotto al secondo di distacco: Meillard 5/o a +0.68, Zenhaeusern 6/o a +0.75, Yule 7/O a +0.85.Il primo azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.01 con il #15: Tommy perde terreno sul finale ma è sempre li vicino ai migliori.Più circospetto Stefano Gross che è 19/o a +1.92, mentre partirà tra i primi della seconda manche Simon Maurberger 25/o a +2.26.Purtroppo non ha chiuso la manche Alex Vinatzer che si è impuntato ed è scivolato fuori; anche Kastlunger non chiude la prova.Tra i top15 fuori anche McGrath e Strolz, mentre Kristoffersen parte benissimo poi non trova più feeling con la neve, lamentandosi poi al parterre e chiude 14/o a +1.45, e nella seconda tenterà la rimonta per mantenere il pettorale rosso.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Kristoffersen vince lo slalom di Wengen su Meillard; Sala 8/o, Vino 10
Una prima manche caratterizzata da una tracciatura lenta e angolata, con un fondo che si è subito deteriorato, chiusa da Meillard in 57 secondi, una seconda manche di circa 5 secondi più veloce, molto filante, e corsa sotto una copiosa nevicata.Nonostante il tifo dei numerosi e calorosi elvetici al parterre, Loic Meillard si deve poi arrendere a Henrik Kristoffersen, che ancora una volta mette i suoi Van Deer davanti a tutti e vince lo slalom di Wengen in 1:51.18, cogliendo la 30/a vittoria in carriera di cui 23 tra i rapid gates, e superando in classifica di specialità il connazionale Braathen.Insomma uno slalom da battaglia dove Kristoffersen, Meillard e Braathen mettono in scena uno gran spettacolo, e infine Braathen deve accontentarsi del terzo gradino del podio a +0.49, distacco che sale decisamente con Linus Strasser a +1.49, a dimostrazione delle condizioni difficili, mentre c'è ancora Norvegia al quinto posto con Atle Lie McGrath staccato di +1.72.Ottimo Noel 6/o a +1.81 e Schwarz (ieri nei top10 in discesa) che 7/o a +1.86 e si candida a favorito per la combinata mondiale.Ottavo posto per il primo azzurro Tommy Sala: il lombardo è bravo nella prima manche a contenere i danni e chiudere 6/o, nella seconda arriva a metà manche con ancora due decimi di vantaggio su Noel, ma tira i remi in barco prima di attaccare l'ultimo cambio di pendenza e chiude a +2.35, perdendo due posizioni.Ne guadagna tre Alex Vinatzer che passa dal 13/o al 10/o posto a 3 secondi grazie all'ottavo parziale della seconda.Miglior crono nella seconda per il norvegese Steen Olsen che recupera 13 posizioni fino alla 14/a finale, mentre non riesce a beneficiare della pista pulita Giuliano Razzoli che rischia di uscire e chiude 26/o.Recupera 4 posizioni Maurberger che chiude 20/O a +4.42.E' lotta aperta in classifica di specialità con Kristoffersen a quota 320, Braathen 310 mentre Feller è più staccato a 241.Adesso il Circo si sposta a Kitz per il leggendario weekend tirolese dove sono in ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - slalom maschile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 84/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 49/o in slalom 188/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Loic Meillard è il 13/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Lucas Braathen è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 8/o in 1.53.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 168; Austria 82; Italia 74; Germania 63; Francia 60; Croazia 12; Gran Bretagna 10; Canada 9; U.S.A. 7; Slovenia 4; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#21] - 1984 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Meillard guida lo slalom di Wengen, Sala 6/o
E' un ottimo momento di forma per Loic Meillard che sfrutta il pettorale #3 (e l'aver visto la manche di Braathen) per portarsi al comando della prima manche dello slalom di Wengen.Fondo morbido a causa delle alte temperature, una prima manche lunga e lenta, con poca velocità e distacchi davvero elevatissimi fin dopo i primi passaggi.Meillard chiude in 57.13, solo i due norvegesi Kristoffersen (+0.45) e Braathen (+0.48) rimangono sotto il mezzo secondo di vantaggio, pronti a giocarsi tutto nella seconda manche.Quarto tempo per Strasser (+0.68) poi ancora Norvegia con McGrath (+1.04).Al sesto posto troviamo il primo azzurro Tommaso Sala (+1.61) che è stato molto bravo a contenere il distacco, su un tracciato che già con il suo pettorale non permetteva di fare risultato. Non a caso nei primi 8 ci sono i primi 8 pettorali tranne Noel (#12)Schwarz, ieri nei top10 in discesa, chiude la top10 accusando già +2.43.Dopo i primi 30 Alex Vinatzer è 13/o a +3.21, Giuliano Razzoli 22/o a +4.79 ma difficilmente riuscirà a qualificarsi; inforca Stefano Gross.Devono ancora scendere Maurerger, Kastlunger e Canins.Tra i top15 non hanno chiuso la prova Feller, Haugan e Foss-Solevaag.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 13/01/2023 ] - Kilde vince il superg di Wengen su Rogentin; Paris 5/o
Aleksander Kilde ha vinto il superg sul Lauberhorn di Wengen confermando ancora una volta la sua classe in questa specialità; è la 18/a vittoria in carriera, la 9/a in superg, la 5/a in stagione.E' il quarto superg della stagione, il terzo corso a Wengen dopo le edizioni 1994 e 2022, anche perchè la conformazione della pista lo rende molto simile ad una discesa con partenza abbassata, e infatti è uno dei superg più lunghi di sempre.Il norvegese si è preso alcuni rischi nella parte alta dove è stato velocissimo, ha affrontato al meglio la Kernen-S e nonostante una sbavatura è arrivato nel settore successivo con 74 centesimi sull'elvetico Rogentin, in quel momento leader, poi - dopo aver lasciato qualcosa sul finale - Kilde ha chiuso in 1:47.84."E' incredibile, ho cercato di tenere alta la velocità spingendo al massimo, sono andato al limite, ogni tanto funziona ogni tanto meno!" ha raccontato Kilde al parterre.Primo podio in carriera per Stefan Rogentin, già autore del miglior tempo nella prima prova: l'elvetico chiude a +0.27, con il miglior tempo nel settore centrale, e poi ancora Svizzera con il solito Odermatt a +0.66, che conquista il 12/o podio stagionale e rimane pettorale rosso di specialità.TOP10 - Ai piedi del podio troviamo Vincent Kriechmayr a +1.10, poi il primo azzurro Dominik Paris 5/o a +1.17. Una buona gara per 'Domme', il miglior risultato di una stagione fin qui tribolata, con il miglior tempo nel tratto finale.Alle sue spalle Cochran-Siegle 6/o a +1.36, poi altri tre elvetici Beat Feuz a +1.42, Gino Caviezel 8/o a +1.65 e Loic Meillard 9/o a +1.66. Infine Giezendanner chiude la top10 a +1.67.AZZURRI - Dopo i primi 30 atleti il secondo azzurro è Mattia Casse 13/o a +1.78, Guglielmo Bosca è 19/o a +1.94.  Innerhofer è finito nelle reti nella parte alta, al 'Canadian Corner', senza conseguenze.Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta dopo la caduta di Giovanni Franzoni, pettorale #33: il bresciano è finito nelle reti ad alta velocità, e dopo i ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 5/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in slalom 185/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.50.24, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Svizzera 144; Austria 113; Italia 88; Germania 80; Francia 26; Slovenia 18; Bulgaria 16; Gran Bretagna 12; Grecia 11; Croazia 10; U.S.A. 5; Anton Tremmel (GER) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.25 [#18] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#4] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.26 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Anton Tremmel (GER)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Trionfo di Braathen nello slalom di Adelboden, Vinatzer 4/o in rimonta
Due immagini su tutte raccontano al meglio lo slalom odierno di Adelboden, quarto appuntamento stagionale con i rapid gates: la prima è il bellissimo abbraccio, carico di grinta ed emozione, tra i norvegesi Lucas Braathen e Atle Lie McGrath; la seconda è il sorriso di Alex Vinatzer al termine della sua seconda manche, il sorriso di chi sa di aver finalmente messo in pista quel che sa fare.Ma andiamo con ordine: al termine della prima manche era in testa il norvegese Lucas Braathen, vincitore in Val d'Isere ma deragliato nell'ultimo slalom di Garmisch, e guidava la classifica davanti a Meillard, Strasse, Feller e McGrath, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Il capitano norvegese Kristoffersen si era praticamente fermato nella parte alta (facendo poi il miglior tempo nella seconda parte) ma il distacco troppo ampio non gli aveva permesso di qualificarsi.Il nostro Vinatzer, con una manche controllata sul muro dopo le tante uscite delle scorse gare, aveva chiuso con il 15/o tempo a +2.10 da leader.Si apre la seconda manche e il tedesco Tremmel comincia a recupera posizioni (saranno 16 alla fine), poi è il momento di Vinatzer che finalmente mette sul tracciato una manche al livello delle sue capacità, rischiando sul terribile muro finale.Gli avversari al cancelletto finiscono uno dopo l'altro alle spalle del gardenese, che inizia una splendida rimonta, fino alla prova del norvegese McGrath che va al comando. E' poi il turno di Feller, che va alle spalle dell'azzurro, e poi il tedesco Strasser che invece arriva al traguardo con un centesimo di vantaggio su Vinatzer.A quel punto mancano solo Loic Meillard e Braathen: l'elvetico - ieri terzo in gigante - si tuffa sul muro finale sormontato dal boato del delirante pubblico di casa, ma arriva sul traguardo in terza posizioni, parimerito con Vintazer.Infine Braathen non fa calcoli e disegna una manche splendida arrivando ad avere oltre 1 secondo di vantaggio sul connazionale McGrath che si riduce poi a 71 ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Braathen guida lo slalom di Adelboden, Sala 8/o
Lucas Braathen guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Adelboden: il fuoriclasse norvegese, vincente in Val d'Isere, quarto a Madonna di Campiglio ed uscito pochi giorni fa a Garmisch, ha sciato una manche solida in tutti i settori del tracciato chiudendo davanti a tutti in 54.35.Loic Meillard, in forma e sul podio ieri in gigante, insegue a 52 centesimi, e soli altri 3 atleti rimangono sotto al secondo di distacco: Strasser 3/o a +0.60, Feller 4/o a +0.82 e McGrath 5/o a +0.94.AZZURRI - Il miglior azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.34, poi Vinatzer 14/o a +2.10, e buona prima manche anche per Gross 20/o a +2.98.Dopo i primi 30 a rischio qualifica Razzoli a +3.41, mentre devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Canins.Il ripidissimo muro finale ha creato molti problemi agli atleti; tra quelli del primo gruppo Noel e Jakobsen inforcano sul muro, esce anche Foss-Solevaag mentre Kristoffersen (pettorale #1 e leader della specialità) sbaglia nella parte alta, praticamente si ferma e poi riparte facendo segnare il miglior crono nel terzo e quarto settore, chiudendo a +4.12, che non gli permette di trovare la qualifica per la seconda manche.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 07/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Trionfale vittoria di Odermatt ad Adelboden. Della Vite 11/o
Il delirante catino di Adelboden con i suoi 25.000 spettatori accoglie urlando il suo eroe, lo guarda, lo incita, lo trascina letteralmente giù dal terrificante muro finale: Marco Odermatt stravince il gigante di Adelboden superando di 73 centesimi Henrik Kristoffersen (al penultimo intermedio aveva -1.20 di vantaggio).Una vittoria straripante, con il miglior tempo in entrambe le manche, con una potenza e una superiorità evidenti, con gli sci dell'elvetico che fanno sempre velocità.Sesta vittoria e 13/o podio consecutivo per Odermatt in questa stagione, 17/o sigillo in carriera, coppa di gigante e coppa generale che si possono solo perdere.La Kuonisbergli offre il consueto grandioso spettacolo, poco importa se tutto intorno alla pista ci sono prati verdi: il comitato organizzatore è riuscito a salvare la gara preparando al meglio questo tracciato che si contende con la 'Gran Risa' il titolo di più bel gigante del circuito.Un tracciato con tanti punti-chiave, su tutti i dossi della parte centrale, l'ingresso sul (e il) ripidissimo muro finale.PODIO - Kristoffersen è l'unico che prova ad impensierire Odermatt, il norvegese è in piena fiducia dopo la vittoria di Garmisch, e conquista l'undicesimo podio ad Adelboden, ma deve fermarsi a 73 centesimi di distacco.Terzo posto per un altro elvetico, Loic Meillard, bravissimo nella prima manche con il terzo posto, e altrettanto solido nella seconda a mantenere la posizione, anche se staccato di +1.66.TOP10 - Ai piedi del podio rimane Feller con un distacco di +2.27! Bene anche Kranjec 5/o a +2.40, poi Pinturault 6/o a +2.50, Schwarz 7/o a +2.56, Caviezel 8/o a +2.77 e un eccellente Kilde 9/o a +2.99.Chiude la top10 Zubcic 10/o con oltre 3 secondi di distacco.DELLA VITE E GLI AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo della Vite che con il 11/o tempo finale (8/o nella seconda manche) conquista il miglior risultato della carriera. 'Pippo' è il futuro ma anche il presente del gigante italiano, ha sciato una manche prendendosi ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2023 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2023 - slalom maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 61/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Ryding D. 3) Strasser L. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 29/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 22/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 77/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 48/o in slalom 184/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in slalom per Manuel Feller è il 18/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Clement Noel è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.50.16, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Norvegia 141; Austria 132; Francia 85; Italia 85; Croazia 29; U.S.A. 24; Canada 18; Gran Bretagna 11; Bulgaria 10; Spagna 7; Giappone 6; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 10/a posizione. Stefano Gross (ITA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.5 [#38] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.20 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#45] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Capolavoro Odermatt nel superg di Bormio; azzurri indietro
Nella giornata dell'annuncio-choc di Matthias Mayer, Marco Odermatt disegna un capolavoro sulla Stelvio di Bormio vincendo il terzo superg stagionale, e conquistando la quinta vittoria stagionale, 16/a in carriera, la sesta in superg, pareggiando i conti con l'illustre connazionale Didier Cuche.Davvero una prova eccezionale dell'elvetico, che va anche in rotazione nella parte alta, rischia, scia su linee quasi impossibili per gli altri e si mangia le porte finali come nessuno, chiudendo in 1:29.27.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, prova a rimanere sulla scia dell'elvetico facendo il miglior tempo nella parte alta (quasi 4 decimi su Odermatt), ma poi perde progressivamente terreno e chiude a +0.64.Ottimo il terzo tempo di Loic Meillard a +1.22: primo podio in carriera in superg per l'elvetico, che in questo dicembre è stato anche terzo in slalom in Isere e quarto in Badia in gigante.Giù dal podio Daniel Hemetsberger che con il #27 fa tremare Meillard: l'austriaco chiude a +1.36 con un finale velocissimo.Ottimo quinto Alexis Pinturault (+1.40) che comunque dimostra continuità con il terzo posto di Beaver Creek, arrivato dopo un digiuno di 8 anni.Conferme anche per James Crawford 6/o a +1.51, tre centesimi più veloce dell'elvetico Rogentin.Mastica amaro Aleksander Kilde, uno dei favoriti con Odermatt: il norvegese rischia molto e commette un paio di gravi errori, distendendosi sul tracciato e rialzandosi velocemente, chiudendo 8/o a +2.15.Chiudono la top10 Babinsky 10/o a +2.20 e Caviezel 10/o a +2.26.Da notare il risultato della squadra elvetica: Odermatt e Meillard sul podio, Rogentin 7/o, Caviezel 9/o, Murisier 12/o!GLI AZZURRI - Giornata amara per gli azzurri: il primo in classifica è Christof Innerhofer 19/o a +2.80 che certamente migliora rispetto alla prova incolore di ieri, ma che aspirava almeno ad una top10, su questa pista e con queste condizioni.Può sorridere Giovanni Franzoni che chiude 22/o con il #32 a +3.38, cogliendo il miglior risultato in ... (continua)

[ 22/12/2022 ] - Campiglio: Braathen in testa dopo la 1/a. Sala 13/o
Lucas Braathen, vincitore dello slalom della Val d'Isere e del primo gigante dell'Alta Badia, è in testa dopo la prima manche sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio, secondo appuntamento stagionale tra i rapid gates.Il norvegese ha chiuso in 49.30, grazie alla solita azione precisa e solida, prendosi un buon margine sugli avversari: Loic Meillard, sceso per primo, è a +0.42, terzo è il tedesco Linus Strasser staccato di mezzo secondo.Quarto parziale a +0.55 per Daniel Yule, ma a soli 13 centesimi dalla seconda posizione, e poi Kristoffersen 5/o a +0.74 e Strolz (#12) che chiude 6/o +0.79: i primi 5 a partire hanno chiuso nelle prime 5 posizioni.Il primo azzurro in classica è Tommy Sala 13/o a +1.05, a sei decimi dal secondo posto. Poi il rientrante Giuliano Razzoli, che aveva saltato Val d'Isere per problemi alla schiena: l'emiliano è buono nella parte alta e nel tratto centrale del muro mentre perde progressivamente nella parte bassa e chiude 16/o a +1.25 [dopo i primi 30].Purtroppo dobbiamo registrare la seconda uscita su due slalom per Alex Vinatzer: il gardenese era un po' indietro nella parte altra, poi ha cambiato marcia sul muro, ma inforca a tre quarti di gara.Devono ancora scendere Maurberger (#35), Gross (#38), Kastlunger (#57) e Liberatore (#66).Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 19/12/2022 ] - Alta Badia: Odermatt domina la Gran Risa, 13/o Della Vite
L’elvetico Marco Odermatt doma la Gran Risa e va a vincere il secondo gigante di coppa del mondo dell’Alta Badia. Due manche a 1000 per il giovane elvetico che mette l’ipoteca nella prima run e nella seconda riesce a contenere il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen che si deve accontentare della seconda piazza, a 20 centesimi dall'elvetico. Per il 25enne svizzero si tratta della 15/a vittoria in carriera, la 10/a in gigante. Sul podio sale terzo anche lo sloveno Zan Kranjec, capace di recuperare una posizione nella seconda discesa, dopo aver pasticciato nella prova mattutina. Quarto, scivolando giù dal podio troviamo l’elvetico Loic Meillard a +1.10 a precedere il tedesco Alexander Schmid. In sesta posizione termina il francese Alexis Pinturault non completamente a suo agio il transalpino sul fondo odierno della Gran Risa che riesce a mettersi alle spalle per un solo centesimo l’austriaco Marco Schwarz 7/o.Buona prova per il migliore degli italiani quest’oggi. Filippo Della Vite - 20/o dopo la manche mattutina - recupera nella seconda run sette posizioni andando così a migliorare anche il pettorale di partenza, e dopo il 17/o posto di ieri nel primo gigante, ottiene il suo miglior risultato su questa pista con un 13/o posto finale, grazie anche alla successiva squalifica di Sten-Olsen. Non riesce il grande recupero, invece, a Giovanni Borsotti che va a punti concludendo alla fine in 24/a posizione. All’Italia resta però la delusione per un altro gigante senza particolari acuti e permane il digiuno di vittorie sulla Gran Risa, fino ad alcuni anni fa la pista degli italiani, con l’ultima vittoria che risale ad oltre dieci anni fa, all’edizione 2011 con Max Blardone. Proprio l’ossolano, ieri apripista del gigante domenicale, ha concluso con un tempo che gli sarebbe valsa la qualifica certa per la seconda manche che è tutto dire. Deludono gli altri azzurri: fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Odermatt domina la prima manche del secondo gigante in Alta Badia
Ieri una prima manche "comoda" e una splendida seconda manche con l'ennesimo podio, oggi una prima manche per ribadire la sua superiorità: Marco Odermatt guida nettamente la classifica del secondo gigante dell'Alta Badia sulla splendida 'Gran Risa', chiudendo la prima frazione in 1:20.04.Netta superiorità dell'elvetico (pettorale #2), e solamente Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia nella parte alta e accusa nella parte bassa, chiudendo a 6 decimi. Presente al parterre Marcel Hirscher, responsabile dei suoi materiali.Tutti gli altri devono rincorrere: Meillard è terzo a +1.10, Kranjec (in testa ieri dopo la prima manche) è 4/o a +1.22, e addirittura il distacco di Schwarz 5/o sale a +1.59.Un errore mette fuori causa il vincitore di ieri Lucas Braathen, così come Feller.AZZURRI - Purtroppo dobbiamo registrare la terza uscita in quattro giganti per Luca De Aliprandini: è un momento davvero difficile per il trentino, che oggi dopo 20 secondi di gara si inclina troppo, tocca il terreno con lo scarpone, scivola ed esce dal tracciato. E adesso Luca rischia di perdere il primo gruppo di merito (top 15 della WCSL).Il primo azzurro in classifica è Filippo Della Vite, il miglior azzurro ieri, che chiude 20/o a +3.67, poi cerca la qualifica anche Borsotti che dopo i primi 30 è 28/o a +4.45.Fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, mentre sono usciti Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 18/12/2022 ] - Alta Badia: Kranjec al comando del gigante dopo la 1a manche
Lo sloveno Zan Kranjec è in testa dopo la prima manche del gigante dell'Alta Badia, sulla spettacolare ed impegnativa 'Gran Risa', chiudendo la sua prova in 1:18.49. Una manche lunga, impegnativa, estenuante, anche per via della tracciatura particolarmente "tortuosa".Kranjec è stato molto solido sul difficile muro, trovando le giuste linee e i giusti tempismi, confermando le buone performance delle ultime gare.Nessuno si avvicina allo sloveno: Kristoffersen è a 6 decimi, Braathen a +0.73, poi ottimo 4/o il tedesco Alexander Schmid a +0.79.Distacchi che salgono a 9 decimi con Alexis Pinturault e ancora oltre a +1.29 con Loic Meillard 6/o.La notizia del giorno è il nono tempo di Marco Odermatt a +1.42: l'elvetico ha faticato sia nel primo che nell'ultimo settore.AZZURRI - Al momento solo due azzurri sono qualificati per la seconda manche. Luca De Aliprandini è 20/o a +2.89, ed è lo stesso trentino ha spiegarsi ai microfoni di RaiSport: "E' un po' un momento difficile, due uscite e qualche problema di materiale mi hanno tolto sicurezza. Ho cercato di arrivare al traguardo, l'anno scorso veniva tutto facile, adesso è un momento così, quando non gira è frustrante e ci metti ancora più energia."Filippo Della Vite è 21/o a +3.13.Seconda manche alle 13.30  (continua)

[ 11/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - slalom maschile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Jakobsen K. 3) Zubcic F. 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 3/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 3/o in slalom 181/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in slalom per Manuel Feller è il 17/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Loic Meillard è il 10/o podio della carriera, il 3/o in slalom il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 10/o in 1.40.07, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Austria 136; Svizzera 112; Francia 57; Svezia 50; Italia 48; Germania 34; Bulgaria 24; Grecia 22; Croazia 19; Belgio 13; Canada 9; Gran Bretagna 8; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.23 [#37] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.23 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.20 [#43] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Tobias Kastlunger (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Braathen vince il primo slalom, Kastlunger ottimo 10/o
Primo appuntamento stagionale con i rapid gates: sulle nevi della Val d'Isere il pettorale rosso della specialità Henrik Kristoffersen deve lasciare lo scettro al connazionale Lucas Braathen.Il giovane norvegese trova la terza vittoria della carriera, la seconda in slalom, grazie a due manche molto solide: nella prima sfrutta al meglio il pettorale n.1 e chiude a soli 7 centesimi dal suo capitano Kristoffersen, nella seconda fa segnare il miglior tempo su una pista ormai segnata.Kristoffersen sente la pressione e commette diversi errori nella parte alta perdendo velocità e rischiando di compromettere del tutto la sua prova nelle ultime porte: il 27/o parziale lo fa scivolare alla 6/a posizione finale.Ne approfitta l'austriaco Manuel Feller per scalare una posizione e chiudere al secondo posto a +0.84 e l'elvetico Loic Meillard che ne scala due e chiude a +0.98.C'era molta attesa per questo primo appuntamento tra i rapid gates, anche perchè molti specialisti hanno cominciato oggi la loro stagione.Tra questi lo svedese Jakobsen, un anno fa secondo su queste nevi, e scivolato indietro nelle liste di partenza (#20) a causa delle molte uscite: oggi è quarto a +1.06, davanti al 'local hero' Alexis Pinturault a +1.33.Proseguendo nella top10 troviamo Yule 7/o a +1.37, Haugan 8/o a +1.75 (recupera 6 posizioni) e Schwarz 9/o a +1.87.A completare la top10 c'è il primo azzurro, Tobias Kastlunger, autore di una gara eccezionale.Cresciuto a S.Vigilio di Marebbe, paese del campione azzurro Manfred Moelgg, Tobias vantava fino a oggi 8 pettorale in Coppa senza punti, un quarto posto in Coppa Europa e una medaglia d'argento (in gigante) ai Mondiali giovanili del 2019.Oggi il marebbano dapprima trova una non facile qualifica con il 26/o tempo partendo con il pettorale 67, poi nella seconda si scatena tanto da far segnare il secondo miglior tempo di manche a soli 6 centesimi da Braathen. L'azzurro recupera ben 16 posizioni rimanendo a lungo seduto nell'angolo del leader.Da notare che ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Kristoffersen guida la prima manche dello slalom,Vinatzer 11//
Il pettorale rosso di specialità Henrik Kristoffersen ha chiuso davanti a tutti la prima manche dello slalom della Val d'Isere, prima prova stagionale tra i rapid gates.Sceso con il pettorale #2 il norvegese ha chiuso in 50.08, con il miglior tempo in ogni settore tranne quello finale, 7 centesimi più veloce del connazionale Luca Braathen, mentre distacco che sale già a 56 centesimi con il terzo classificato Manuel Feller.Molti i pretendenti al podio perchè i primi 8 sono compresi in 8 decimi: Jakobsen 4/o a +0.59 (partiva con il #20 per via delle tante uscite della scorsa stagione), Meillard 5/o a +0.65, Pinturault 6/o a +0.67, Schwarz 7/o +0.75 e Yule 8/o a +0.82.Il primo azzurro è Alex Vinatzer 11/o a +1.14: errori e ritardi di linea per il gardenese nella prima parte, poi una seconda parte da podio.Dopo le prime 40 discese si qualificano anche Tommaso Sala 20/o a +1.67 e Stefano Gross 21/o a +1.73.Tante le uscite eccellenti di questa prima manche, su tutti Noel, McGrath e Strolz.Seconda manche alle 12.30  (continua)

[ 08/12/2022 ] - Francia,Svizzera,Svezia,Norvegia: convocazioni per Isere e Sestriere
La federsci francese ha diramato le convocazioni per la tappa femminile di Sestriere, dove sono in programma un gigante e uno slalom.Gigante femminile: Clara DIREZ, Coralie FRASSE-SOMBET, Romane MIRADOLI, Tessa WORLEY + 1 posto ancora da decidereSlalom femminile: Clarisse BRECHE, Doriane ESCANE, Marie LAMURE, Nastasia NOENS, Chiara POGNEAUXGli uomini impegnati in Val d'Isere saranno:Gigante maschile: Mathieu FAIVRE, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Diego ORECCHIONI, Loevan PARAND, Alexis PINTURAULT, Cyprien SARRAZINSlalom maschile: Steven AMIEZ, Leo ANGUENOT, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Clement NOEL, Alexis PINTURAULT, Paco RASSATAnche la Svizzera ha comunicato le convocazioni per il prossimo weekend.Gigante femminile: Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper, Mélanie Meillard e Lorina Zelger.Slalom femminile: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Mélanie Meillard, Nicole Good, Elena Stoffel, Aline Hoepli e Lorina Zelger.Gigante maschile: Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, Justin Murisier, Semyel Bissig, Daniele Sette, Fadri Janutin, Thomas Tumler, Livio SimonetSlalom maschile: Loic Meillard, Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel von Gruenigen, Joel Luetolf (esordio assoluto in CdM).La Norvegia ha selezionato 9 uomini e 6 donne per le tappe tecniche del prossimo weekend. Da notare che sarà assente Aleksander Kilde che si prepara per le gare veloci in Val Gardena.Gigante femminile: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Marte MonsenSlalom femminile: Mina Fürst Holtmann, Maria Tviberg, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Marte MonsenGigante maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen, Timon HauganSlalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Coppa Europa a Zinal: primo successo in carriera per Asja Zenere
Meritato successo per Asja Zenere nel gigante di Coppa Europa femminile corso questa mattina a Zinal, in Svizzera: la vicentina classe 1996 era seconda dopo la prima manche, a soli 6 centesimi da Jessica Hilzinger, e nella frazione decisiva riesce a guadagnare una posizione e salire sul gradino più alto del podio, grazie all'ottavo parziale.L'ultimo podio di Asja risale a tre anni fa, ad Andalo, ma proprio il giorno dopo si ruppe il crociato anteriore e il collaterale mediale del ginocchio destro, tornando sugli sci solo nel luglio 2020.Poi nell'ottobre 2021 si procurò la frattura dell'astragalo e del calcagno.Hilzinger scala in seconda posizione staccata di 16 centesimi, terza la francese Doriane Escane (vincitrice del primo gigante) a 4 decimi.Una top10 con diverse protagoniste di CdM come Melanie Meillard 4/a a +0.79 e Elisabeth Kappaurer 6/a a +0.82.La seconda azzurra in classifica è Ilaria Ghisalberti 14/a a +1.63, poi Elisa Platino 17/a a +1.85, Francesca Fanti 19/a a +2.04, Ambra Pomare (classe 2004) 21/a a +2.16, Beatrice Sola 25/a a +2.25 e Laura Steinmair 30/a a +2.88. (continua)

[ 27/11/2022 ] - Emozioni a Killington: vittoria ex-aequo per Holdener e Swenn Larsson
La slalom femminile di Coppa del Mondo di Killington ci ha regalato oggi una gara piena di storia e di emozioni.Mikaela Shiffrin, cinque volte vincitore sulle nevi di casa, era in testa dopo la prima manche ed attesissima nella seconda, per coglie re il 50/o successo.Alle sue spalle quattro atlete chiude in 4 decimi, tutte pronta a dare battaglia per il podio: la quinta della prima manche, la svedese Swenn Larsson, disegna una manche con alcune sbavature, sbaglia vistosamente a metà, sul muro, ma continua a far correre lo sci e si porta al comando.Dopo di lei parte Petra Vlhova, vincitrice della coppa di slalom nella passata stagione, ma la slovacca rimane imbrigliata nelle porte finali e scivola indietro (sarà 4/o nel finale).Tocca quindi a Katharina Liensberger, terza provvisoria: la gara dell'austriaca dura poche porte, tradita da un passaggio nella parte alta.A quel punto la tensione sale alle stelle perchè mancano solo due atlete: l'elvetica Wendy Holdener può gestire soli 17 centesimi su Swenn-Larsson, sbaglia qualcosa ma fa correre i suoi sci, e piomba sul traguardo con lo stesso tempo della svedese.Le due si trovano al parterre, si abbracciano, alzano lo sguardo verso il cancelletto dove è rimasta solo Shiffrin, ed entrambe sognano: la svedese vanta quattro secondi posti in slalom ma nessuna vittoria, l'elvetica vanta 44 podi in Coppa del Mondo comprese tre vittorie, arrivate però in combinata e parallelo e mai in slalom.Shiffrin parte con 38 centesimi di vantaggio sul duo in testa: l'americana gestisce in alto e perde due decimi, sul muro però non cambia il ritmo, e perde altri due decimi, e anche sul finale viene frenata dalla neve più soffice e dai segni sulla pista, chiudendo "addirittura" quinta, a 59 centesimi.Gioia infinita dunque per Holdener e Swenn Larsson, per questa vittoria ex-aequo in slalom che nel Circo Rosa mancava da Flachau 2011, quando Poutiainen e Riesch chiusero con lo stesso tempo.Sul terzo gradino del podio sale quindi Katharina ... (continua)

[ 21/11/2022 ] - La Svizzera per Killington e Lake Louise. Torna Caviezel
La Svizzera ha comunicato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo, con le ragazze impegnate a Killington per un gigante e uno slalom e gli uomini a Lake Louise per le prime gare veloci.In gigante (il primo stagionale dopo la cancellazione di Soelden) saranno al via: Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper, Melanie Meillard, Aline Danioth.Mentre in slalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Mélanie Meillard, Elena StoffelA Killington le elvetiche vantano due terzi posti, entrambi con Wendy Holdener in slalom, nel 2016 e 2021.Per le gare veloci sono stati convocati: Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Yannick Chabloz, Beat Feuz, Niels Hintermann, Urs Kryenbuehl, Loic Meillard, Josua Mettler, Alexis Monney, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Lars Roesti, Gilles Roulin e Ralph Weber.Mauro Caviezel ha saltato tutta la scorsa stagione per problemi alla vista, conseguenza della commozione celebrale patita in allenamento nel superg di Garmisch, tanto che la sua ultima gara risale a Bormio 2020, chiuso peraltro con il 5/o tempo.A Lake Louise gli elvetici hanno vinto 5 volte, l'ultima con Beat Feuz in discesa nel 2017; Feuz è stato sul podio altre tre volte, l'ultima nel 2021 in discesa, mentre Mauro Caviezel è stato 3/o in superg nel 2018 e 2021.   (continua)

[ 14/11/2022 ] - Le 9 elvetiche per Levi
Swiss-ski ha comunicato la compagine selezionata del DT Tschuor per la tappa di Levi, che aprirà la stagione 2022/2023 della Coppa del Mondo femminile.Saranno al via Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Melanie Meillard, Nicole Good, Elena Stoffel, Lorina Zelger e Aline Hoepli (debuttante in CdM).Holdener e Gisin sono le elvetiche con il maggior numero di partecipazioni a Levi e le più attese; Holdener vanta tre podi, l'ultimo nel 2019, Gisin ha chiuso al secondo posto nel 2020. (continua)

[ 23/10/2022 ] - Si riparte nel segno di Odermatt: suo il gigante di Soelden
Si riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico vince per il secondo anno consecutivo il gigante inaugurale di Soelden, mandando un chiaro segnale a tutti in ottica disciplina e Sfera di Cristallo.Odermatt chiude da leader nella prima manche, nella seconda deve battagliare con un fondo segnato e saponoso, una neve scivolosa e un tracciato più angolato disegnato dal DT azzurro Max Carca. La sua azione non è esente da imperfezioni (perfetto invece nella prima) ma la sua capacità unica di continuare a far correre lo sci fa la differenza con tutti gli altri. E pare si sia allenato poco in gigante, dando priorità alle discipline veloci.Netto successo per l'elvetico che chiude con 76 centesimi di vantaggio su Zan Kranjec che conferma il feeling con il Rettenbach dopo il terzo posto dello scorso anno: bravo lo sloveno a recuperare una posizione, una bella sciata ben gestita.Terzo gradino del podio per un ottimo Henrik Kristoffersen che non era mai andato così bene a Soelden, galvanizzato anche dai nuovi materiali Van Deer dell'amico ed ex-rivale Marcel Hirscher.Kristoffersen chiude a 97 centesimi dalla vittoria, primo di un terzetto di norvegesi davvero agguerritissimi: 4/o Braathen a +1.10, che patisce il tratto centrale e perde due posizioni rispetto alla prima, 5/o Windingstad che recupera 7 posizioni e chiude a 2:05.83.Splendido al sesto posto Tommy Ford (pettorale 35!) che torna ai livelli di due stagioni fa pre-infortunio e recupera bene 20 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche, sfruttando al meglio il fondo pulito e l'ottima visibilità.Chiudono la top10 Loic Meillard 7/o a 2:05.91, Alexander Schmid 8/o a 2:06.09, Stefan Hadalin 9/o a 2:06.10 (19 posizioni recuperate grazie al 2/o miglior tempo di manche), Thibaut Favrot 10/o a 2:06.12.Brutta gara per i colori azzurri: si qualifica solo Giovanni Borsotti con il 23/o tempo, poi nella seconda il piemontese scivola e sbaglia, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il tempo più alto ... (continua)

[ 23/10/2022 ] - Soelden: la Coppa riparte nel segno di Odermatt
Riparte la Coppa del Mondo con la prima manche del gigante di Soelden, dove fortunatamente le condizioni meteo sono tali da poter disputare la gara con regolarità.Il vincitore della Coppa del Mondo 2022 e della coppa di gigante Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti: l'elvetico, pettorale #3, fa la differenza nel tratto centrale, sul ripido muro del Rettenbach, sfruttando al meglio la velocità per il tratto finale.Sulla scia dell'austriaco c'è il vincitore dell'edizione 2020 Lucas Braathen, pettorale #6, ormai stabilmente tra i protagonisti della disciplina: il norvegese parte benissimo e rimane vicino a Odermatt sul muro, chiudendo con 41 centesimi di distacco.Terzo tempo a +0.69 per Zan Kranjec, l'unico a sciare come Odermatt sul muro, poi i distacchi che si alzano nonostante le buone prestazioni: Loic Meillard è 4/o a +0.81 (pettorale 11), poi Feller 5/o a +0.89 e Kristoffersen 6/o a +0.95. Il norvegese, secondo in classifica di specialità nella scorsa stagione, era molto atteso perchè in gara con in nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher.Chiudono la top10 un altro norvegese, Atle Lie Mcgrath a +0.97, il francese Pinturault 8/o a +1.02, il croato Zubcic a +1.28 e il tedesco Schmid a +1.33.Il primo azzurro in partenza, Luca De Aliprandini con il 7, esce nella parte alta del muro dopo essere andato in rotazione in uscita da una porta. Miglior azzurro, dopo 45 partenti, è Giovanni Borsotti 23/o a +2.22, al momento l'unico qualificato.Da notare il 17/o tempo (con il pettorale 37) del norvegese Steen Olsen vincitore dei Mondiali Jr e il 25/o tempo del velocista austriaco Kriechmayr.Seconda manche alle 13.05 (continua)

[ 20/10/2022 ] - Marco Odermatt guida la pattuglia elvetica per Soelden
La Svizzera maschile è pronta per il gigante inaugurale di Soelden in programma domenica sul Rettenbach.Il punto di riferimento è certamente Marco Odermatt, detentore della Coppa del Mondo e di specialità, a cui si affiancheranno Gino Caviezel, Loic Meillard, Thomas Tumler, Semyel Bissig, Daniele Sette, Livio Simonet e il classe 2000 Fadri Janutin.Il vallesano Justin Murisier ha annunciato la decisione di rinunciare alla gara di domenica perchè non è ancora pronto a distanza di sole tre settimane dall'operazione patita per un'ernia del disco.Justin è comunque tornato sulla neve lunedì al Diavolezza e riprenderà la preparazione in vista delle prossime gare.La Svizzera ha vinto 4 volte a Soelden: Steve Locher (1996), Daniel Albrecht (2008), Didier Cuche (2009) e Marco Odermatt un anno fa.Nella squadra femminile la grigionese Jasmine Flury (esordio per lei tra le porte larghe) è stata scelta per gareggiare sabato sul Rettenbach. In realtà la Svizzera non occuperò tutti gli 11 posti disponibili ma solo 10: non ci sarà Melanie Meillard che si è allenata per lo più in slalom e non è ancora pronta per un gigante così impegnativo.Le altre atlete, già comunicate, sono:  Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Corinne Suter, Vivianne Haerri e Vanessa Kasper. (continua)

[ 23/04/2022 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2022/2023
Swiss-ski ha annunciato i nomi selezionati per le squadre nazionali per la stagione 2022/2023.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 99 atleti (due in meno della scorsa stagione), di cui 44 donne e 55 uomini.La squadra nazionale maschile sarà composta da 9 atleti, con l'ingresso di Hintermann (dalla A) e Rogentin (dalla B), mentre Zenhaeusern passa dalla Nazionale alla A, Kryenbuehel scende dalla Nazionale alla B, mentre due passi indietro per Sandro Simonet e Thomas Tumler che passano dalla Nazionale alla C.Passo indietro anche per Tanguy Nef che passa dalla B alla B mentre Reto Maechler e Franko von Allmen vengono promossi dalla C alla B.Si ritirano Carlo Janka, Nils Mani e Cedri Ochsner.Tra le donne Joana Haehlen entra in Squadra Nazionale da cui esce Aline Danioth (verso la A).Simone Wild viene promossa dalla B alla A, percorso inverso per Melanie Meillard, mentre Groebli e Stoffel passano dalla A alla C; Aline Hoepli, Valentine Macheret e Janine Schmitt vengono promosse dalla C alla B mentre Livia Rossi viene promossa dal comitato alla B.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Joana Haehlen, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (5): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter, Simone WildSquadra B (15): Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Aline Hoelpli, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Livia Rossi, Janine Schmitt, Juliana Suter, Lorina ZelgerSquadra C (17): Lara Baumann, Malorie Blanc, Anuk Braendli, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Julie Deschenaux, Selina Gadient, Stefanie Grob, Nathalie Groebli, Vanessa Kasper, Amelie Klopfenstein, Janine Maechler, Jasmin Mathis, Melanie Michel, ... (continua)

[ 22/03/2022 ] - Lucas Braathen e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2022
E' giunto alla 10/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Meribel il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (655) e l'amico e connazionale McGrath (534) hanno decisamente fatto il vuoto, conquistando più del doppio dei punti conquistati lo scorso anno dal vincitore dello scorso anno Vinatzer.I due peraltro erano già 2/o e 3/o un anno fa e sono "diventati grandi" a suon di podi e vittorie.Scivola in terza posizione Vinatzer con 229 punti.Quarto posto per il croato Kolega con soli 55 punti, e quinto posto ancora norvegese con Steen Olsen, campione mondiale jr in slalom e gigante.In classifica anche Della Vite 6/o con 21 punti, e Franzoni 10/o con 8 punti.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 177 punti (erano 326 punti un anno fa), vincendo il trofeo per il terzo anno di fila.Buon secondo posto per la giovane tedesca Emma Aicher con 71 punti, terza la slovena Neja Dvornik con 52.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 20/03/2022 ] - Lo sci mercato riparte dai coach dello slalom
Ultime gare di Coppa del Mondo, ultime sfide, ultimi verdetti, ed è già tempo di sci-mercato: anche se non è stato ancora ufficialmente annunciato, Jacques Theolier abbandonerà, dopo tre stagioni, la nazionale italiana e il ruolo di responsabile degli slalomisti, chiudendo la sua seconda avventura azzurra (la prima dal 2009 al 2014).La classifica finale di slalom vede Vinatzer, Sala e Razzoli uno dopo l'altro rispettivamente al 13/o, 14/o e 15/o posto con 209, 206, 204 punti. Lo slalom azzurro ha conquistato un podio con Razzoli a Wengen, e 15 top10 con Razzoli (5), Vinatzer (5), Sala (3) e Maurberger (2)Ultime due posizioni per i senatori Gross (45) e Moelgg (41), quest'ultimo ritiratosi nello slalom di Flachau.La Svizzera di Matteo Joris, tecnico valdostano in forza agli elvetici dall'estate 2015, ha chiuso al terzo posto della classifica di slalom per nazioni con 981 punti, un passo indietro rispetto al 2/o posto cno 1498 punti della scorsa stagione, e due passi indietro rispetto al 2019/2020 quando era la squadra da battere.I migliori sono stati Yule e Meillard, 6/o in classifica di specialità; gli elvetici hanno conquistato 3 podi ma nessuna vittoria.Matteo Joris continuerà ad essere l'allenatore degli elvetici nella prossima stagione?Infine RaceSkiMagazine riporta tra ieri e oggi gli annunci di Simone Del Dio e Erik Seletto: il primo, genovese, da sei anni lavora con gli slalomisti francesi e saluta con l'oro olimpico conquistato da Noel a Pechino il mese scorso, il secondo, valdostano di Cervinia ed ex velocista azzurro, da 10 anni lavora con i velocisti transalpini, vincendo con loro medaglie mondiali con De Tessieres, Poisson, Theaux, Clarey e Pinturault e olimpiche con Pinturault, Muffat-Jeandet e Clarey, oltre a podi e vittorie in Coppa del Mondo.Insomma al termine del quadriennio olimpico si apre un periodo caldo per tecnici e materiali, è già tempo di pensare alla stagione 2022/2023... (continua)

[ 19/03/2022 ] - Courchevel: Odermatt vince il gigante finale
L'elvetico Marco Odermatt vince l'ultimo gigante della stagione alle finali di Courchevel. Il vincitore della coppa generale ha preceduto di 49 centesimi il norvegese Lucas Braathen e di 63 centesimi l'altro elvetico Loic Meillard.Per Odermatt si tratta dell'ottavo podio stagionale come Hirscher (7 su 7) nella stagione 2017-18.Male gli azzurri: Luca De Aliprandini scivola indietro chiudendo per ultimo al 23/o posto a +3.15, mentre Giovanni Borsotti era uscito nella prima manche.  (continua)

[ 13/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Marco Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Manuel Feller, Luca De Aliprandini, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Justin Murisier, Stefan Brennstainer, Loic Meillard, Zan Kranjec, Alexander Schmid, Mathieu Faivre, Gino Caviezel, River Radamus, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Erik Read, Atle Lie McGrath, Patrick Fuerstein, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Trevor Philp, Giovanni Borsotti, Thibaut Favrot, Raphael HaaserOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr, Paris.Coppa matematicamente assegnata a Odermatt (620, secondo posto matematico per Kristoffersen (453), per il terzo posto in corsa Feller (326), De Aliprandini (273), Pinturault (260), Braathen (228). (continua)

[ 13/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (2) - gigante maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 giganti della stagione 65/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 28/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 71/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 25/o in gigante 176/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Stefan Brennsteiner è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Marco Odermatt è il 26/o podio della carriera, il 16/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.19.50, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 215; Svizzera 156; Austria 133; Germania 53; Francia 42; Italia 38; Slovenia 26; Canada 25; Gran Bretagna 15; Croazia 8; U.S.A. 6; Lituania 3; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.18 [#27] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#14] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 12/03/2022 ] - Fantaski Stats - Are 2022 - slalom femminile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 65/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Liensberger K. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 3/a vittoria in carriera per Katharina Liensberger (AUT), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 49; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 14/o podio in carriera per Katharina Liensberger (AUT), il 13/o in slalom 256/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in slalom per Mina Fuerst Holtmann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Michelle Gisin è il 18/o podio della carriera, il 7/o in slalom la classifica completa: Austria 186; Svizzera 110; Norvegia 96; Germania 68; Slovenia 62; U.S.A. 53; Slovacchia 50; Canada 49; Repubblica Ceca 16; Svezia 14; Francia 9; Gran Bretagna 4; Nicole Good (SUI) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.22 [#24] - 1988 ; Emma Aicher (GER) pos.18 [#30] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Katharina Liensberger (AUT)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nicole Gius (2003); 5/o ... (continua)

[ 12/03/2022 ] - Are: Liensberger vince lo slalom,Holtmann 2/a, nessuna Azzurra a punti
Dopo una stagione un po' a singhiozzo Katharina Liensberger conquista la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, nello slalom speciale di Are, che chiude la stagione regolare del Circo Rosa.L'austriaca, quinta dopo la prima manche a 35 centesimi dalla leader Duerr, disegna una solida seconda manche e approfitta dagli errori delle prime quattro, che ridisegnano completamente la classifica: Shiffrin (4/a a +0.25 da Duerr) tira i remi in barca e controlla la sua azione, segna il 24/o tempo di manche e scivola in 9/ posizione; Swenn Larsson che era terza deraglia a metà manche dopo una internata e ammutolisce il pubblico di casa; anche Vlhova (2/a a +0.08 da Duerr) è troppo accorta e non spinge, finendo 4/a a +0.25.Infine Duerr si presenta al cancelletto da leader come alle Olimpiadi, alla ricerca di quella vittoria che le manca in slalom e che manca alla Germania da 9 anni (l'ultima fu Riesch) ma con il 22/o tempo di manche scivola in 5/a posizione a +0.34.Così, anche a causa della luce piatta della località svedese e i segni lasciati sulla Olympia, il podio viene ridisegnato ed esulta la norvegese Mina Fuerst Holtmann che con il pettorale #21 era stata molto brava a chiudere 10/a e che recupera altre 8 posizioni con l'8/o parziale della manche decisiva, chiudendo a +0.16 dalla austriaca.Terzo tempo complessivo per Michelle Gisin a +0.23.Completano la top10 Truppe 6/a, Bucik 7/a a +0.72, Meillard 8/a a +0.75 (con il #34), Slokar 10/a a +0.85.Purtroppo nessuna azzurra tra le sette in partenza alla prima manche si è qualificata per la seconda manche: perdura il momento negativo della squadra femminile di slalom che, tolte le non specialiste Brignone e Bassino non riesce a qualificare alcuna atleta per le Finali di Courchevel.La coppa di specialità era saldamente nella mani di Vlhova, ma il tema portante di questa gara era la lotta per la Sfera di Cristallo: Shiffrin e Vlhova affronteranno le 4 gare finali con 56 punti di distacco (1245 vs 1189), lotta dunque ... (continua)

[ 12/03/2022 ] - Kranjska Gora: Kristoffersen sigla il gigante, 6o De Aliprandini
Dopo la doppia vittoria negli slalom di Garmisch, torna alla vittoria Henrik Kristoffersen, in netta crescita di rendimento in questo finale di stagione. Quarta vittoria stagionale per il norvegese grazie al tempo di 2’18"28, su una Podkoren 3 in grande spolvero, che ha tenuto benissimo il passaggio degli atleti. In una seconda manche davvero emozionante, Kristoffersen ha battuto il giovane compagno di squadra Lucas Braathen, sempre più frequentemente sul podio, per 33 centesimi, pari merito con il vincitore della Coppa di specialità, lo svizzero Marco Odermatt, quattro vittorie stagionali, e due secondi posti, prima della gara di domenica e di quella delle Finali: il vero dominatore della specialità. Con 560 punti, Odermatt chiude il discorso, visto che Kristoffersen ne ha 353.Gran recupero di Loic Meillard, risalito ai piedi del podio dalla 18/a posizione di metà gara. Quinto è Stefan Brennsteiner e sesto Luca De Aliprandini, che perde due posizioni dopo il quarto posto della prima manche e rimane a 81 centesimi dal leader di classifica. Il trentino delle Fiamme Gialle ha attaccato al massimo delle sue possibilità nella seconda manche, cercando di recuperare sui migliori. Non ci è completamente riuscito, ma la sua è un’altra prestazione di altissimo livello, come De Aliprandini sta mostrando dai Mondiali di Cortina dello scorso anno.Buona gara per il 20enne bergamasco Filippo Della Vite, che si piazza 21/o posto e porta a tre le gare a punti nella stagione, dopo il 20/o posto dell’Alta Badia e il 16/o di Bansko.Punti anche per Hannes Zingerle, 23/o e Giovanni Borsotti, 24/o, che potrà confermarsi nella gara di domenica all’interno dei top 25 e quindi partecipare alle Finali della prossima settimana, quale secondo azzurro.Fuori dai trenta nella prima manche: Giovanni Franzoni, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti, out Alex Hofer.Domani il secondo gigante con prima manche alle 9.30 e seconda alle 12.30 e diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 12/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (1) - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 64/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Henrik Kristoffersen (3); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); 27/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 70/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 24/o in gigante 175/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Lucas Braathen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Odermatt è il 25/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2018/2019 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.19.09, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 221; Svizzera 184; Austria 88; Italia 65; Francia 35; Canada 32; Slovenia 26; U.S.A. 24; Germania 21; Croazia 16; Andorra 14; Slovacchia 6; Gran Bretagna 4; Finlandia 2; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.22 [#20] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.21 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 09/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Flachau si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Clement Noel); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Linus Strasser, Manuel Feller, Daniel Yule, David Ryding, Loic Meillard, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Atle Lie Mcgrath, Johannes Strolz, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Marco Schwarz, Tommaso Sala, Alexis Pinturault, Micheal Matt, Filip Zubcic, Timon Haugan, Kristoffer Jakobsen, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Joaquim Salarich, Luke Winters, Fabio Gstrein, Albert PopovOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Odermatt, Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr e Paris.Per la coppa sono matematicamente in corsa Kristoffersen (371), Braathen (323), Strasser (307), Feller (301), Yule (283). (continua)

[ 28/02/2022 ] - Mondiali Jr Panorama 2022: i convocati di Svizzera, Svezia e Norvegia
La Svizzera ha diramato le convocazioni ufficiali per i Mondiali Jr di Panorama, in programma dal 1 al 9 marzo, e riservati ai nati tra il 2001 e il 2005.La Svizzera vanta 161 medaglie ai Mondiali Jr di cui 59 d'oro, negli ultimi anni ricordiamo Jasmina Suter, Aline Danioth, Camiller Rast, Nicole Good, Marco Odermatt, Loic Meillard.Donne: Darbellay Delphine, Durrer Delia, Rossi Livia, Hoepli Aline, Klopfenstein Amélie, Zoller SarahUomini: Haechler Lenz, Macheret Nicolas, Maechler Reto, Toscano Federico, von Allmen Franjo, Wyler EricDelia Durrer è al momento 10/a in classifica di Coppa Europa, circuito dove vanta due podi in discesa e altri 8 risultati nei top10.Convocazioni pronte anche per la Svezia:Uomini: Fabian Axe Schwartz, Gustaf Lindqvist, William Jonsson, Lukas Ermeskog e Oskar GillbergDonne: Lisa Nyberg, Hedda Martelleur, Moa Bostroem Mussener, Liv CederMoa Bostroem Mussener vanta tre top5 in Coppa Europa, tutte in slalom; Lisa Nyberg ha vinto in gigante in Coppa Europa due settimane fa, ed è stata 4/a pochi giorni prima.Liv Ceder è stata sul terzo gradino del podio un anno fa in slalom a Zell am See, sempre in Coppa Europa, e vanta altri 5 risultati nei top10, in slalom.Ecco i nomi dalla Norvegia:Uomini: Tollef Haugen, Alexander Steen Olsen, Oscar Zimmer, Eirik Hystad Solberg, Christian Oliveira Sovik, Oscar Andreas SandvikDonne: Carmen Sofie Nielssen, Pernille Dyrstad Lydersen, Cathinka Lunder, Anine ThoresenAlexander Steen Olsen è attualmente 8/o in classifica di Coppa Europa, con due vittorie e tre podi in carriera nel circuito.  (continua)

[ 27/02/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (2) - slalom maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 26/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 21/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 69/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 45/o in slalom 172/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in slalom per David Ryding è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.53.23, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 184; Austria 110; Italia 81; Gran Bretagna 80; Germania 60; Croazia 45; Spagna 36; Francia 22; Russia 18; Canada 15; Svizzera 14; U.S.A. 11; Joaquim Salarich (SPA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.6 [#15] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#23] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#11] - 2000 ; Fadri Janutin (SUI) pos.17 [#56] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.20 [#44] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.21 [#22] - 2000 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Kristoffersen raddoppia, Razzoli 6/o, Vinatzer 9/o
Lo slalom maschile ha (forse) trovato un padrone: Henrik Kristoffersen concede il bis del successo di ieri e vince anche oggi sul difficile tracciato bavarese, così per la prima volta in stagione un atlete vince due volte tra i rapid gates.Nella prima manche il norvegese aveva chiuso all'ottavo posto con quasi 9 decimi di distacco dallo svizzero Meillard (53.76), nella seconda ha saputo districarsi tra le maglie strettissime imposte dalla tracciatura e con il quarto parziale recupera 7 posizioni e va a vincere.Se il ghiaccio era stato protagonista della prima manche, nella seconda gli atleti hanno trovato mille difficoltà per la tracciatura del coach inglese che ha disegnato angoli stretti e porte ravvicinate, con l'obiettivo di favorire il suo atleta: risultato centrato perchè Dave Ryding, vincitore a Kitz, recupera ben 17 posizioni e sale sul secondo gradino del podio a 35 centesimi dal vincitore.Terzo gradino per Linus Strasser a +0.47 (13 posizioni recuperate), addirittura 20 posizioni per Lucas Braathen che si ferma ai piedi del podio dalla 24 posizione, e miglior tempo di manche per Marco Schwarz (57.72, seconda manche 4 secondi più lenta della prima) che chiude 5/o a +0.51, recuperando 21 posizioni.Ancora una volta dunque classifica stravolta, complici 4 uscite eccellenti tra i primi 6: escono uno dopo l'altro Foss-Solevaag (era 6/o), Zenhaeusern e Strolz (entrambi secondi) e il leader della prima manche Meillard (che cercava la prima vittoria in carriera).Nella seconda escono ben 9 atleti di cui 4 elvetici, nella prima era uscito il campione olimpico Noel.Ottimo sesto posto di Giuliano Razzoli: il 'Razzo di Minozzo' recupera 8 posizioni grazie al sesto parziale e chiude a +0.57, a 1 decimo dal podio, dimostrando di essere in grado di cambiare marcia nell'arco di 24h, buona seconda manche per Alex Vinatzer che recupera 8 posizioni e chiude 9/o a +0.96.Esulta anche oggi lo spagnolo Joachim Salarich che chiude 7/o nel computo finale (era 4/o dopo la prima ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Meillard in testa allo slalom-2, Razzoli 13/o
Gara-2 a Garmisch: la prima manche del secondo slalom della località bavarese vede in testa l'elvetico Loic Meillard, ieri sul podio, che ha ben interpretato un tracciato con molte difficoltà, a partire dal fondo ghiacciato, chiudendo in 53.76 con un margine di mezzo secondo sugli inseguitori Zenhaeusern e Strolz, appaiati al secondo posto.Quarto tempo per uno straordinario e galvanizzato Joachim Salarich che con il pettorale #49 si inserisce a 55 centesimi, dopo aver conquistato ieri la prima top10 della carriera.Quinto tempo per Pinturault a +0.69, poi a 8 decimi appaiati Foss-Solevaag e Feller, e infine a 88 centesimi il vincitore di ieri Kristoffersen, al momento 8/o.Chiudono la top10 Rodes (+1.00) e Digruber (+1.08), mentre esce dopo poche porte il campione olimpico Noel, ed esce per l'ottava volta di seguito anche Jakobsen, che nel 2022 non ha ancora visto il traguardo.Attardato anche il pettorale rosso di specialità Braathen, 24/o a +1.65.Faticano gli azzurri in questa prima manche, accusando tutti troppo nei primi due settori ma limitando i danni nel terzo settore: Giuliano Razzoli è il migliore 14/o a +1.21 (a 7 decimi dal podio), poi Alex Vinatzer 17/o a +1.34, Tommaso Sala 25/o a +1.68.A rischio qualifica Gross 30/o a +1.96 quando mancano una ventina di atleti.Fuori dai top30 Maurberger, non chiude la prova Liberatore.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 26/02/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (1) - slalom maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 1995: 1) Tomba A. 2) Girardelli M. 3) Dimier Y. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 25/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 68/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 44/o in slalom 171/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in slalom per Loic Meillard è il 8/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Manuel Feller è il 14/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.47.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; Norvegia 135; Svizzera 132; Italia 88; Croazia 42; Germania 40; Spagna 38; Francia 30; Canada 13; Bulgaria 12; Gran Bretagna 11; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.21 [#12] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.10 [#24] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Joaquim Salarich (SPA)[pos.8], Steven Amiez (FRA)[pos.17], Juan Del Campo (SPA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garimsch: Kristoffersen vince lo slalom, Vinatzer 7/o in rimonta
Rimonte clamorose, big che escono, classifica che si rimescola continuamente: è una stagione pazza per lo slalom speciale maschile, una stagione senza padroni ma con tanti protagonisti e mille emozioni, oggi sulla "Gudiberg" di Garmisch vince Henrik Kristoffersen, settimo vincitore diverso in sette slalom stagionali.Il norvegese conquista la 25/a vittoria in carriera, la seconda stagionale (ma la prima in gigante), e torna sul gradino più alto del podio in slalom dopo 13 mesi: secondo dopo la prima manche, a soli 7 centesimi dal leader provvisorio Tanguy Nef, Henrik disegna una più che discreta seconda manche, commettendo un paio di errori ma limitando i danni considerato anche il manto ormai rovinato dalle alte temperature.Al parterre Kristoffersen ha aspettato la manche della sorpresa di giornata, l'elvetico Tanguy Nef, che con il pettorale #25 aveva chiuso davanti a tutti ma che inforca nella seconda mentre era a centesimi con il norvegese.Ancora una volta sorprese quindi, e ne approfitta Loic Meillard che chiude secondo a 14 centesimi, e Manuel Feller terzo a +0.51.Ottimo quarto posto per Johannes Strolz, medagliato a Yanqing, che recupera 5 posizioni con il terzo parziale della seconda, chiude a +0.76 ai piedi del podio ma dimostra di esserci stabilmente tra i protagonisti della disciplina.Ancora Svizzera con Daniel Yule al 5/o posto a +0.92, poi il vincitore di Schladming Linus Strasser 6/o a +1.01.Settimo posto per il nostro Alex Vinatzer, primo degli azzurri, a +1.04: il gardenese come spesso accade fatica nella prima (23/o) e nella seconda si scatena, ottimo nella parte alta Alex commette poi un paio di errori ma piomba sul traguardo con il secondo miglior tempo di manche recuperando 16 posizioni.Pazzo di gioia lo spagnolo Joaquim Salarich che con il 50/o si qualifica 13/o e recupera altre 5 posizioni chiudendo per la prima volta nella top10, 8/o a +1.11.Giornata storica per lo sci iberico: per la prima volta negli ultimi 25 anni (almeno) due spagnoli si ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garmisch: Nef guida lo slalom, Azzurri indietro
L'elvetico Tanguy Nef, pettorale n.25, guida a sorpresa con 53.46 dopo la prima manche dello slalom speciale sulla "Gudiberg" di Garmisch, con soli 7 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, e 8 sul connazionale Loic Meillard.Quarto tempo ancora per la svizzera, con Daniel Yule, ma staccato di 47 centesimi, a guidare un secondo gruppetto di inseguitori composto da Feller (+0.49) e Strasser (+0.57).Ancora Svizzera al 7/o posto con Sandro Simonet (pettorale #32), a guidare un altro blocco di atleti con distacchi tra 8 e 11 decimi: Alexis Pinturault 8/o a +0.89, poi Strolz a +1.02 e Schwarz a +1.10.Escono i due leader della specialità Braather e Foss-Solevaag.Indietro il campione olimpico Noel che è solo 12/o a +1.18, subito davanti allo spagnolo Joaquim Salarich in una delle manche più belle della carriera.A riprova della indecifrabilità della disciplina c'è il 30/o posto di Dave Ryding, vincitore a Kitz un mese fa.Il primo azzurro è Tommaso Sala 15/o a +1.32, Stefano Gross (con il #34) + 18/o a +1.55, più indietro Giluiano Razzoli 21/o a +1.59 e Alex Vinatzer 23/o a +1.69.Non si qualifica Kastlunger, al ritorno in Coppa del Mondo con il 66, non chiudono la manche Liberatore e Maurberger (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022: Noel oro in slalom, Razzoli 8/o
Con lo slalom maschile si chiude il programma olimpico individuale di Pechino 2022, e si chiude con l'oro di Clement Noel: il talento transalpino riporta in Francia l'oro dello slalom esattamente 20 anni dopo Jean-Pierre Vidal, trionfatore a Salt Lake City 2002 davanti al connazionale Amiez.Clement è stato il più veloce (1:44.09) di due manche tiratissime, ma dove alla fine il suo vantaggio sugli avversari rimane consistente grazie all'ultimo settore della secondo manche dove è stato imprendibile. Sesto dopo la prima frazione, Noel disegna la sua rimonta con il miglior tempo nella manche decisiva e via via vede tutti gli avversari scivolare alle sue spalle fino alla consapevolezza di aver conquistato l'oro.Argento per la favola olimpica di Pechino 2022: l'austriaco Johannes Strolz, che guidava la classifica dopo la prima manche, si arrende al ritorno di Noel, ma riesce a mettersi alle spalle tutti gli altri, conquistando la seconda medaglia di questi Giochi.Incredibile pensando che a inizio stagione Strolz era fuori squadra e nelle prime due gare (Isere e Campiglio) non è arrivato al traguardo, salvo poi arrivare ad Adelboden e vincere, dando una svolta clamorosa alla sua carriera.Incredibile pensando che sua padre Hubert, 34 anni fa a Calgary 1988, conquistò proprio l'oro in combinata e l'argento in slalom.Strolz chiude con 61 centesimi di ritardo, e i successivi 11 atleti sono nell'arco di un secondo: bronzo per il campione del mondo in carica Sebastian Foss-Solevaag, a 9 centesimi da Strolz, unico del lotto a mantenere la posizione della prima manche.Medaglia di legno per il norvegese Kristoffersen che era secondo dopo la prima manche, ma è troppo lento sul finale della seconda manche e perde due posizioni, chiudendo 4/o a +0.79Vicinissimi gli altri della top10: Loic Meillard 5/o a +0.80, Daniel Yule 6/o a +0.86, Linus Strasser 7/o a +0.93.Ottavo tempo a +0.96 per il primo azzurro Giuliano Razzoli: il 'Razzo di Minozzo', campione olimpico 2010, ci ha provato ... (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022: Strolzl guida la prima manche, Sala 8/o
Momento magico per Johannes Strolz: il vincitore della combinata alpina guida la prima manche dello slalom olimpico in 53.92, una prima manche molto bella e, come previsto, combattutissima con 12 atleti in 9 decimi.Il livello dello slalom in questa stagione, la tracciatura non troppo complessa, la diversa tipologia di neve nei vari settori, sono gli elementi che hanno caratterizzato la battaglia di questa prima manche.Sceso con il pettorale #19 l'austriaco ha superato di due centesimi il norvegese Kristoffersen (#3) fino a quel momento leader della gara, poi vicinissimo ai primi due c'è Foss-Solevaag a 6 centesimi.Distacco che sale a 3 decimi per un ottimo Meillard, poi Strasser vincitore a Schladming, Noel a +0.38 e Matt a +0.44.Con l'ottavo tempo, e primo degli azzurri, c'è Tommaso Sala, staccato +0.45: bravissimo il lombardo a cambiare marcia nel settore più piano e a lanciarsi per il tratto finale.L'azzurro è l'ultimo di questo primo gruppo di 8 atleti a meno di mezzo secondo, ed è sceso con il #20, subito dopo Strolz, e prima di Popov e Khoroshilov che curiosamente sono immediatamente alle sue spalle con 71 e 80 centesimi.Giuliano Razzoli chiude il lotto degli atleti sotto il secondo ed è 12/O a +0.87: il 'Razzo di Minozzo' parte benissimo ed è veloce nella parte alta, poi perde un po' il ritmo e rallenta nel finale.Il terzo azzurro, Alex Vinatzer, è 17/o a +1.47: l'altoatesino incespica nella parte alta, ritrova il ritmo ma poi allunga linee e sbaglia ancora, quasi fermandosi.Tra i big saltano nella prima manche Feller e Jakobsen.Seconda manche, tracciata dal coach degli azzurri Thoelier, con partenza alle 6.45 ora italiana. (continua)

[ 15/02/2022 ] - Pechino 2022: Razzoli, Vinatzer e Sala al via dello slalom
Noel, Foss-Solevaag, Strolz, Braathen, Ryding, Strasser: sei vincitori diversi su sei slalom disputati in questa stagione, dà la misura di una specialità dove sono numerosissimi i pretendenti al podio e dove il pronostico è quanto mai difficile.Questa notte alle 3.15 italiana prenderà il via la prima manche dello slalom speciale olimpico, ultima gara del programma maschile: aprirà le danze l'elvetico Ramon Zenhaeusern, poi a seguire tutti i big del primo gruppo, Foss-Solevaag con il #2, Kristoffersen con il #3, Noel con il #4, Strasser con il #5, Schwarz con il #6, Feller con il #7.Ma anche il secondo gruppo di merito è pieno di pretendenti: Alexis Pinturault con l'#8, Jakobsen #9, Matt #10, Meillard #11 e poi il primo azzurro, Alex Vinatzer con il #12."Siamo usciti a fare due giornate di slalom qui a Yanqing - spiega il gardenese - e martedì ne abbiamo fatta un'altra, per vedere se ci saranno cambiamenti della neve. Abbiamo provato qualcosa con i materiali e credo di aver trovato una buona soluzione. Il feeling è buono, già prima di partire stavo sciando bene. Anche qui mi sembra di sciare bene. Inutile negare che le aspettative sono abbastanza alte, quindi cercherò di dare il meglio, di sciare a tutta. Bisognerà vedere come sarà la tracciatura dell’allenatore austriaco e poi, in base a quello, si farà il piano di battaglia sia per la prima che per la seconda manche. Vedendo la pista, comunque, penso che ci sarà molto da attaccare e sono curioso di vedere come sarà la gara."Completano la top15: Ryding #13, Braathen #14 e Yule con il #15.Dopo la pausa si tornerà in pista con il croato Zubcic #16, poi attenzione a Aerni #17 ed ecco con il #18 Giuliano Razzoli, che - in termini di pettorale di partenza - paga le uscite di Kitz e Schladming."Queste giornate stanno andando bene come da programma.- racconta il 'Razzo di Minozzo' - Abbiamo fatto qualche giorno di allenamento di slalom. L’avvicinamento sta andando bene, mi sto abituando a questa neve. Quanto bene e quanto ... (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022: Kristoffersen aprirà il gigante, DeAlip con il #3
Sarà il norvegese Henrik Kristoffersen, argento in Corea alle spalle di Hirscher e davanti a Pinturault, ad aprire la prima manche del gigante maschile, quarta gara del programma olimpico, alle 3.15 ora italiana.89 gli atleti al via, l'Italia come prevedibile ha deciso di schierare Luca De Aliprandini, che scenderà con il #2, e i due slalomisti Tommaso Sala (#39) e Alex Vinatzer (#44), che potranno così entrare in atmosfera-gara e provare pista e neve prima dello slalom.De Aliprandini arriva ai Giochi dopo aver passato un gennaio molto complicato: a seguito dell'infortunio al piede patito ad Adelboden all'inizio del mese scorso, il trentino è stato ferma praticamente per tre settimane."Da quando siamo arrivati – spiega De Aliprandini – abbiamo fatto due giorni di allenamento, poi un giorno di pausa e altri due giorni di training. Oggi ho riposato, sabato ci sarà la sciata in pista e domenica la gara. Il piede va molto bene (dopo l’infortunio occorsogli ad Adelboden alla caviglia sinistra, ndr). Ero già riuscito a fare un giorno sugli sci a casa, prima di partire ed ero riuscito ad allenarmi bene.Provo solo un po’ di fastidio – ha proseguito Luca – ma riesco ad allenarmi bene e a fare due/tre giri senza nessun problema. I primi giorni ho sofferto di un po’ di mal di schiena, ma è normale perché i carichi a cui ci si sottopone sciando dopo qualche settimana di stop sono sempre una cosa di diversa dall’allenamento in palestra. Ora, comunque, anche la schiena è sotto controllo.Mi sto adattando alla neve un po’ particolare che c’è qui: il primo giorno ho avuto un po’ di difficoltà, ma poi è andata sempre meglio. Ora, stiamo facendo delle valutazioni sui materiali e penso che anche lì abbiamo trovato delle buone opzioni.Arriva la gara del gigante olimpico: è una gara importante, senza dubbio, ma non sono particolarmente teso, anzi. Sono davvero contentissimo di essere qui. So quanto ho lavorato nelle ultime quattro settimane e ora ho tanta voglia di fare la gara e di ... (continua)

[ 10/02/2022 ] - Pechino 2022: Kilde davanti in combinata, Austria in lotta
Aleksander Aamodt Kilde mantiene i pronostici e segna il miglior tempo nella manche di discesa sulla 'Rock' di Yanqing in 1:43.12, nella gara di combinata olimpica, unica gara della specialità in questa stagione.Il norvegese è di soli due centesimi più veloce di un ottimo James Crawford, sceso subito dopo di lui e 'medaglia di legno' nella discesa tre giorni fa.Terzo tempo per il canadese Brodie Seger a +0.42, velocista. Quarto tempo importante in ottica medaglie per Johannes Strolz: l'austriaco, figlio del campione olimpico di combinata a Calgary 88, nonchè vincitore dello slalom di Adelboden dopo aver passato almeno una stagione da fuori squadra, chiude a soli 75 centesimi da Kilde, dimostrando ottime attitudini alla velocità.Quinto tempo a +0.95 per il campione del mondo in carica Marco Schwarz, vincitore della coppa di slalom nella scorsa stagione: anche lui lotta per una medaglia.Si candida per la lotta al podio anche Justin Murisier, 6/o a +1.02, dunque a 27 centesimi da Strolz, "riferimento" per la manche di slalom.Il primo e unico azzurro è Christof Innerhofer 7/o a +1.07: vicino a Kilde nella parte alta, poi Inner accusa nella compressione intorno al minuto e 20 e perde velocità per il tratto finale.Il favorito n.1 Alexis Pinturault è attardato, 11/o a +1.92, dunque già con oltre un secondo di distacco da recuperare a Strolz, che nella manche di slalom partirà prima.Molti distanti anche gli svizzeri Loic Meillard (bronzo a Cortina) a +2.79 da Kilde per un grave errore dopo il quarto intermedio (quasi fuori, rientra all'ultimo), e Luca Aerni con 4 quasi secondi.Gara a lunga interrotta per la caduta di Yannick Chabloz, finito nelle reti ad alta velocità, soccorso in toboga e dolorante al braccio sinistro.Manche di slalom che prenderà il via alle 7.15, con Kilde primo a scendere in slalom e sorprese che possono ancora arrivare visto quando successo in slalom durante la stagione. (continua)

[ 09/02/2022 ] - Pechino 2022: 27 atleti per la combinata, Inner unico azzurro
Saranno solo 27 gli atleti al via domani alle 3.30 per la manche di discesa della combinata, un numero di atleti davvero ridotto su cui la FIS dovrà riflettere accuratamente.E proprio per questo motivo aprirà le danze un atleta che normalmente non gareggia neanche in Coppa del Mondo, l'israeliano Barnabas Szollos, seguito dallo sloveno Miha Hrobat e dal ceco Jan Zabystran.Pettorale #5 per il Campione del Mondo in carica Marco Schwarz, primo di tre austriaci in gara: curiosamente Kriechmayr, dopo aver effettuato un ulteriore prova di discesa con il miglior tempo, ha deciso di non iscriversi alla gara.Attenzione anche a Johannes Strolz #6, vincitore di uno slalom in stagione e capace di fare velocità, poi con il #9 Murisier, con il #12 Innerhofer, unico azzurro in gara.Segue il favorito n.1 Alexis Pinturault con il #13, ma la Svizzera si aspetta molto anche da Meillard #15 e Aerni #16.Da notare che essendo meno di 30 atleti saranno tutti qualificati per la manche di slalom, e dunque partirà per prima in slalom il più veloce in discesa, sarà molto interessante per le medaglie valutare il distacco nella manche di discesa.Appuntamento nella notte italiana con manche di discesa alle 3.30 e quella (decisiva) di slalom alle 7.15. (continua)

[ 08/02/2022 ] - Pechino 2022: domani la combinata, Innerhofer unico azzurro
Il canadese James Crawford aprirà alle 3.30 ora italiana l'ultima sessione di allenamento sulla pista 'Rock' di Yanqing, un allenamento espressamente dedicato ai combinatisti che si giocheranno la medaglia nella notte tra mercoledì e giovedì.Una disciplina bistratta che non ha visto gare in Coppa del Mondo nelle ultime due stagioni: solo 32 gli atleti al via domani, tra cui due cinesi, ma non dimentichiamo che ci sono in palio tre medaglie olimpiche.Per l'Italia sarà al via il solo Christof Innerhofer, reduce da due uscite in discesa e superg e unico alfiere di una velocità azzurra ridotta in macerie da polemiche e pochi risultati.Inner è stato bronzo olimpico a Sochi 2014 nella disciplina, nonchè argento ai Mondiali di Garmisch 2011, ed è salito sul podio due volte in Coppa del Mondo, ma sono risultati che risalgono a 7/10 anni fa.Nel 2018 vinse Marcel Hirscher, il favorito n.1 è Alexis Pinturault che partirà con il #5, mentre il campione mondiale di Cortina Marco Schwarz ha il #11. Si candidano a favoriti anche gli elvetici Meillard, Murisier e Aerni. (continua)

[ 05/02/2022 ] - La Svizzera ha scelto i 4 uomini per la discesa e il superg
Ancor prima di disputare la terza prova cronometrata Swiss-ski ha formalizzato i nomi dei quartetti che saranno in gara domenica in discesa e martedì in superg.Nella disciplina regina ci saranno Beat Feuz, Marco Odermatt, Stefan Rogentin e Niels Hintermann.In superg Beat Feuz, Marco Odermatt, Stefan Rogentin e Gino Caviezel.In questa stagione Odermatt ha conquistato 2 vittorie in superg, 4 secondi posti (3 in discesa, 1 in superg), due quarti posti e un quinto posto in discesa.Feuz è salito sul podio 5 volte questo inverno, tutte in discesa: vittoria a Kitz, secondo a Wengen, terzo a Wengen, Beaver Creek e Lake Louise.Rogentin vanta un 8/o posto a Wengen in discesa e un 5/o e un 7/o posto in superg.Hintermann è salito sul podio in discesa a Bormio e in Val Gardena.Infine Gino Caviezel è stato 9/o in superg a Beaver Creek, ma ha saltato le tappe di Wengen e Kitz.Tra gli 8 iscritti alle prove c'erano anche Loic Meillard, Justin Murisier e Yannick Chabloz: i tre hanno fatto esperienza sulla pista 'Rock' in vista della combinata. (continua)

[ 25/01/2022 ] - Night Race: Razzoli secondo dietro Jakobsen dopo la 1a manche
Si può sciare la miglior stagione della carriera a 37 anni? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Si può salire sul podio e continuare a lottare per salirci quando un anno fa partiva dopo i migliori 30? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Il 'Razzo di Minozzo' dopo il podio di Wengen e l'uscita nella seconda manche di Kitz (devo lottava per il podio) scia benissimo anche nella prima manche della Night Race sulla Planai di Schaldming chiudendo al secondo posto con 58 centesimi di ritardo.Sceso con il pettorale #17 (di nuovo fuori dal secondo gruppo per l'uscita di Kitz) Giuliano prende le misure nella parte alta, poi si scatena rimanendo virtualmente incollato allo svedese Kristoffer Jakobsen con il #9 aveva disegnato una manche stratosferica, in particolare nel tratto finale."Si una bella manche, senza rischiare più di tanto, e sono li, ogni pista ha la sua storia, ma credo di continuare a sciare bene. Non sono riuscito bene a vedere i miei avversari, ho fatto una manche completa, pulita. Siamo in ballo, attaccherò nella seconda" ha dichiarato Giuliano ai microfoni di RaiSport.Alla spalle di Jakobsen e Razzoli troviamo ancora una volta Lucas Braathen, che dopo la vittoria di Wengen si è scoperto slalomista di razza: anche il norvegese è veloce nel finale e chiude con 67 centesimi di distacco, pari merito con uno specialista "consolidato" come Clement Noel.Seguono nella top10 Strasser 5/o a +0.82, Khoroshilov 6/o a +0.85, Nef 7/o a +1.11, Popov 8/o a +1.17, Meillard 9/o a +1.19, Kristoffersen 10/o a +1.22.Buon 11/o tempo per Tommaso Sala a +1.26 con il pettorale 26, molto solido sopratutto nella prima parte di manche, a conferma del 6/o posto di Kitz, suo miglior risultato in carriera.Squadra azzurra che si conferma viva grazie anche a Stefano Gross che con il #29 chiude 13/o a +1.42: a metà manche era terzo con soli 12 centesimi di ritardo, poi commette un errore sul muro e perde 7 decimi, e ne commette un altro in uscita dal ripido e prima del piano finale.Alex Vinatzer e ... (continua)

[ 24/01/2022 ] - Gli 8 Svedesi e i 22 Svizzeri per Pechino 2022
Il Comitato Olimpico svedese ha ufficializzato gli atleti che faranno parte della squadra olimpica di Pechino 2022 per lo sci alpino.L'ultimo nome scelto, all'ultimo momento, è quello di Charlotta Saefvenberg, capace di conquistare un 11/o posto a Schladming nelle scorso settimane.Sono stati selezionati 8 atleti (6 donne e 2 uomini) contro i 9 posti disponibili (7 donne e 2 uomini).Possibile che l'ultimo posto fosse riservato a Lisa Hoernblad, unica rappresentante per le discipline veloci, infortunatasi proprio ieri a Cortina e purtroppo fuori causa fino alla prossima stagione. Donne: Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Hanna Aronsson-Elfman, Elsa Fermbaeck, Hilma Loevblom, Charlotta SaefvenbergUomini: Mattias Roenngren, Kristoffer JakobsenVerosimilmente in slalom gareggeranno: Swenn-Larsson, Saefvenberg, Hector e Fermbaeck/Aronsson-Elfman; in gigante Hector, Aronsson-Elfman, Loevblom;Tra gli uomini: Jakobsen in slalom e nel Team Event; Roenngren in gigante, combinata e Team Event.Pronti anche i nomi della Svizzera, l'unica nazione nello sci alpino che ha a disposizione 22 atleti (11 donne e 11 uomini) e dunque il contingente al massimo possibile.Lo squadrone elvetico conta ben 168 atleti per tutte le discipline invernali.Donne: Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Jasmin Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Noemie Kolly, Priska Nufer, Camille Rast, Corinne SuterUomini: Luca Aerni, Gino Caviezel, Yannick Chabloz, Beat Feuz, Niels Hintermann, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernGli allenatori elvetici avranno molteplici soluzioni, possiamo comunque provare ad ipotizzare i quartetti al via.Donne, slalom: Holdener, Gisin, Rast, Danioth; gigante: Gisin, Gut, Rast, Ellenberger/Holdener; superg: Gut, Suter, Flury, Gisin (Haehlen); discesa: Suter, Gut, Flury, Gisin/Nufer/Haehlen/Kolly; combinata: Gisin, Holdener, Kolly ?Uomini, slalom: Yule, Meillard, Zenhaeusern, Aerni; gigante: ... (continua)

[ 22/01/2022 ] - Kitz: storica vittoria per Dave Ryding, Sala 6/o
Non ci sono più parole per commentare le gare di slalom di questa stagione: ogni volta succede qualcosa di incredibile, tra rimonte, resurrezioni, uscite all'ultima porta...Oggi a Kitzbuehel ancora una volta viene stravolta la classifica della prima manche: sotto una costante nevicata la tracciatura del francese Theolier, coach degli azzurri, esalta una pista già difficile ed esaspera le difficoltà.Risultato? Fuori 11 su 30 qualificati, con altri due o tre che praticamente si sono fermati.E' una stagione da lacrime e slalom: Dave Ryding, sesto dopo la prima manche, scia bene nella seconda e va in vetta, superando i due norvegesi Braathen e Kristoffersen.Mancavano 5 atleti, forse troppo anche per sperare in un podio, che l'inglese conquistò per la prima volta proprio a Kitz nel 2017.E invece...Giuliano Razzoli scende dopo Ryding ed è in vantaggio, con la solita manche solida, ma inforca a 5 porte della fine scivolando in basse di linea; subito dopo esce anche Foss-Solevaag, tradito da un dosso a metà manche, poi tocca a Noel, ma anche il francese cade in un trabocchetto e praticamente si ferma, finendo 15/o.Infine tocca a Vinatzer: il gardenese è primo dopo la prima manche e ha 8 decimi sull'inglese, ma sbaglia nella parte alta dopo una decina di porte, scivola in basso e poi risale per chiudere la manche, finendo 18/o a +2.34."Ho visto la prima doppia e mi sentivo bene, poi però ho sbagliato, credo però di aver sciato con l'intensità giusta. Però non mi arrendo, guardo a Schladming" ha commento 'Vinni'.Così arriva la prima storica vittoria per Dave Ryding, dopo i secondi posti di Kitz 2017 (slalom) e Oslo 2019 (parallelo): storica perchè è il primo successo in Coppa del Mondo per un atleta britannico!Ed è un successo che vale un altro record: a 35 anni e 1 mese Dave è il più anziano vincitore di sempre in slalom, battendo il record di Mario Matt che aveva vinto a 34 anni e 8 mesi in Val d'Isere nel 2014.Non lacrime ma urla di gioia per Lucas Braathen: il norvegese ... (continua)

[ 10/01/2022 ] - Slalom di Schladming: apre Vlhova, 4 Azzurre in gara
Aggiornamento 11/1: Anche Lara della Mea prenderà parte allo slalom femminile di Schladming: le sue condizioni fisiche sono migliorate e sarà regolarmente al via con il numero 32Sono quattro le azzurre convocate dal direttore sportivo Max Rinaldi per lo slalom femminile di Schladming in programma martedì 11 gennaio (prima manche ore 18.00, seconda alle 20.45 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), sesta prova stagionale della specialità.Si tratta di Marta Rossetti (#33), Sophie Mathiou (pettorale #47), Vera Tschurtschenthaler (pettorale #48) e Anita Gulli (pettorale #53).Lara Della Mea è presente in startlist con il pettorale #32 ma la FISI conferma che non sarà in gara.La località austriaca, celebre sede della 'Night Race' maschile che si disputerà martedì 25 gennaio, ha preso il posto della rinunciataria Flachau, città natale di Hermann Maier, a causa di un focolaio covid scoppiato nella cittadina settimana scorsa.E' la seconda volta nella storia che il circuito femminile approda a Schladming: nel 2012 nella gara delle finali di metà marzo fu Michaela Kirchgasser ad imporsi su Veronika Zuzulova e Marlies Schild, Irene Curtoni fu undicesima, mentre Manuela Moelgg uscì nella prima manche.Domani la leader di specialità Petra Vlhova partirà con il pettorale #1: il suo dominio tra i rapid gates è tale che un terzo posto le consentirebbe di vincere matematicamente la coppa di specialità.Subito dopo partirà Mikaela Shiffrin, poi Lena Duerr, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Katharina Liensberger e Anna Swenn-Larsson a chiudere il primo gruppo.Rientrano dalla positività le svizzere Rast, Danioth e Meillard, oltre che la norvegese Stjernesund e l'austriaca Brunner, mentre sarà ancora assente Slokar, che già ha saltato l'appuntamento di Kranjska Gora e la "novità" Truppe, anche lei positiva e presente domenica (7/a finale).  (continua)

[ 09/01/2022 ] - Strolz vince a sorpresa lo slalom di Adelboden.Vinatzer 7/o in rimonta
Colpi di scena ed emozioni a ripetizione nelle due manche dello slalom maschile di Adelboden, uno dei più spettacolari e combattuti delle ultime stagioni.Nella prima manche escono i due pettorali rossi Foss-Solevaag e Jakobsen, oltre a Noel vincitore in Val d'Isere, così il miglior tempo va parimerito a Feller e al connazionale Gstrein (pettorale#17) per una classifica cortissima con più di 20 atleti racchiusi in un secondo che - complice l'inversione dei 30 - lasciava presagire una seconda manche tutta all'attacco e con ulteriori colpi di scena.E così è avvenuto: l'austriaco Johannes Strolz, pettorale #38, disegna una prima manche di alto livello fermandosi alla settima posizione e a 17 centesimi dal duo di testa, nella seconda scia con intelligenza sul ripido e difficilissimo muro finale e prende la guida della classifica.Dopo di lui nessuno riesce a fare di meglio: Zenhausern è 4/o, Pinturault inforca, Aerni è 5/o e a questo punto mancano solo i due austriaci.Feller arriva al traguardo con il secondo tempo a +0.17, mentre Gstrein inforca proprio sul muro finale.Strolz, che già si era commosso per aver raggiunto il podio, può esplodere di gioia: primo podio e prima vittoria in carriera per un atleta classe 1992 che fino ad oggi poteva vantare un 10/o posto a Madonna di Campiglio come miglior risultato.Figlio d'arte: suo padre Hubert è stato tra i protagonisti del Circo Bianco nella seconda metà degli anni '80 con numerosi podi ma - curiosamente - vincendo una volta sola e in combinata (dove è stato anche oro olimpico a Calgary '88), ma mai in slalom!Tra l'altro era 15 anni che in slalom non vinceva qualcuno con un pettorale maggiore di 30, l'ultima volta fu Marc Berthod proprio ad Adelboden!Così al terzo posto finisce Linus Strasser, secondo miglior tempo nella seconda manche in recupero di 11 posizioni, a +0.29 nel computo complessivo (1:50.05 il tempo del vincitore).Non sono finite le emozioni perchè è stata una seconda manche di grandi recuperi: il citato ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Trionfo di Odermatt ad Adelboden. 5 Azzurri a punti
Splendida vittoria di Marco Odermatt nel gigante di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'elvetico domina la prima manche, poi nella seconda resiste al ritorno di un eccellente Manuel Feller.Odermatt aveva 1.17 da gestire, perde un paio di decimi nella parte alta, perde ancora terreno nella stradino e nel raccordo arrivando al muro finale con circa 6 decimi, mantenendo 48 centesimi sul traguardo.Possono così esplodere di gioia i 20mila presenti nella località elvetica, ed era dal 2008, con Marc Berthod, che un elvetico non vinceva su queste nevi, nel tempio del gigante, e prima di lui (dagli anni '80) avevano vinto campioni come Pirmin Zurbriggen, Michael Von Gruenigen e Didier Cuche.Così Odermatt si porta a casa il quarto gigante su cinque corsi in stagione, cogliendo la nona vittoria in carriera e lanciandosi sempre di più alla conquista della classifica generale (guida con 845 punti sui 469 di Kilde) e mantenendo il pettorale rosso in quella di gigante (480 contro i 261 di Feller).Splendida prova anche per Manuel Feller, che da 4 anni non tornava sul secondo gradino del podio di un gigante: l'austriaco fa segnare il miglior tempo nella seconda e recupera tre posizioni, sciando perfettamente nel tratto centrale.Così il terzo gradino va ad Alexis Pinturault, che perde una posizione rispetto alla prima e chiude a 0.54 dal vincitore.Nettamente più staccato Justin Murisier, 4/o ma già con +1.77 di distacco, scarpone sulla neve ed errore per Mathieu Faivre nella seconda, tanto da far segnare il 25/o tempo, e scivolare al 5/o posto con +1.89.Completano la top10 Kristoffersen (+1.91), Zubcic (+1.94, era terzo dopo la prima), Meillard 8/o a +1.95, Schwarz 9/o a +2.54 e Sarrazin 10/o a +2.88.Per l'Italia dobbiamo fare un discorso a parte: dopo stagioni di problemi e mancanza di risultati, la squadra azzurra delle porte larghe sta ottenendo risultati incoraggianti.Nel corso della prima manche Luca De Aliprandini è uscito, inforcando prima del muro, mentre viaggiava ... (continua)

[ 07/01/2022 ] - Le elvetiche per Kranjska Gora: torna Gut
Swiss-ski ha diramato questa mattina le convocazioni ufficiali per la tappa femminile di Kranjska Gora.In gigante saranno al via: Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Simone Wild, Andrea Ellenberger, Vanessa Kasper e Vivianne Haerri, mentre per lo slalom sono convocate: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Elena Stoffel, Nicole Good e Valentine Macheret (esordiente in CdM).La notizia principale è il ritorno di Lara Gut-Behrami, ferma per covid19 dal 12 dicembre, quando disputò, senza chiuderlo, il superg di St.Moritz.La ticinese ha saltato le tappe di Val d'Isere, Courchevel e Lienz ovvero ben 5 gare, perdendo terreno - forse irrimediabilmente - in classifica generale.Di contro la squadra elvetica continua a registrare le assenze di Rast, Meillard e Danioth, come già a Zagabria, sempre per covid19. (continua)

[ 03/01/2022 ] - Rast, Meillard, Danioth, Stjernesund positive al covid19
Oltre all'azzurra Vera Tschurtschenthaler, assente domani a Zagabria causa covid19, altre quattro atlete sono risultati positive nei giorni scorsi: si tratta delle elvetiche Rast, Meillard e Danioth e dalla norvegese Stjernesund.Le Azzurre saranno quindi in gara solamente con Lara Della Mea, Marta Rossetti, Sophie Mathiou e Anita Gulli.Stjernesund è in quarantena e salterà anche la tappa di Kranjska Gora, lasciando la Norvegia con le sole Holtmann e Tviberg al cancelletto.Swiss-ski ha ufficializzato questa mattina che solo Gisin, Holdener, Stoffel e Egloff parteciperanno allo slalom di Zagabria, poichè Rast, Meillard e Danioth (appena tornata alle competizioni), tutte in gara a Lienz, sono risultate positive al test PCR. Molto probabilmente dovranno saltare anche la tappa di Kranjska Gora. (continua)

[ 22/12/2021 ] - Campiglio: Vittoria incredibile di Foss-Solevaag, 4/o Alex Vinatzer
Colpo di scena sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio: il francese Clement Noel salta l'ultima porta e butta al vento una vittoria ormai in tasca, quasi un secondo di vantaggio fino all'errore, servendo sul piatto d'argento il successo al norvegese Sebastian Foss-Solevaag davanti al francese Alexis Pinturault staccato di 10 centesimi e allo svedese Kristoffer Jakobsen a 11 centesimi, al secondo podio stagionale dopo il secondo posto di Val d'Isere, che gli consegnano il pettorale rosso di leader della specialità.Quarto a 26 centesimi chiude con qualche rammarico l'azzurro Alex Vinatzer, autore comunque di due ottime manche. I primi quattro fanno gara a sè, il quinto il norvegese Timon Haugan paga già 85 centesimi dal suo connazionale. Sesto un incredibile Loic Meillard in recupero di 23 posizioni.Ottima prestazione anche per Giuliano Razzoli che recupera 10 posizioni concludendo 7/o, come pure l'altoatesino Simon Maurberger finito 10/o e Tommaso Sala 12/o. Quattro azzurri tra i migliori dodici non è cosa da tutti i giorni e fa ben sperare per gennaio, il mese degli slalom. Nella prima manche non si erano qualificati per nulla Stefano Gross e Manfred Moelgg.Ora il circo bianco si ferma per la pausa natalizia. Si riparte da Bormio con le gare veloci: una discesa e due superG in programma dal 28 al 30 dicembre. (continua)

[ 14/12/2021 ] - Janka positivo al Covid, non può rientrare in Val Gardena
Ancora uno stop per Carlo Janka: l'elvetico aveva saltato la trasferta nordamericana per i problemi alla schiena che, tra l'altro, lo avevano parzialmente fermato già durante la preparazione estiva.Swiss-ski ha però ufficializzato ieri la positività del grigionese al covid19, motivo per il quale non potrà presentarsi al cancelletto della Val Gardena, da dove aveva pianificato di cominciare la stagione 2021/2022.Secondo la federsci elvetica Carlo, vaccinato, soffre di lievi sintomi influenzali ed è posto in isolamento.Sono convocati Beat Feuz, Marco Odermatt, Urs Kryenbuehl, Niels Hintermann, Stefan Rogentin, Ralph Weber, Gilles Roulin, Lars Roesti, Yannick Chabloz, Alexis Monney, Josua Mettler, Justin Murisier, Loic Meillard, Gino Caviezel e Thomas Tumler.Presenti quindi Weber e Kryenbuehel che avevano saltato la tappa di Lake Louise perchè non vaccinati; come già anticipato Marco Odermatt parteciperà solo al superg e non alla discesa. (continua)

[ 11/12/2021 ] - A Odermatt il gigante della Val d'Isere. DeAlip ai piedi del podio
L'elvetico Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità poichè vincitore a Soelden, vince anche il gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, e primo del "Criterium de La Premiere Neige".Già in testa dopo la prima manche, l'elvetico comanda in tutti i settori della "Face De Bellevarde" anche nella manche decisiva (con condizioni difficili di visibilità e pista più rovinata), incrementando il suo vantaggio da 32 a 59 centesimi, dando dimostrazione di essere in dominio della specialità e di volersi involare verso la sua prima Coppa di Cristallo.Secondo posto per il beniamino di casa Alexis Pinturault, l'unico a rimanere in scia: secondo tempo nella prima manche, undicesimo nella seconda su un tracciato pieno di insidie, dove bisognava interpretare al meglio sopratutto il lancio verso le ultime 6/8 porte.Alle spalle dei due fenomeni è stata bagarre per salire sul terzo gradino del podio: il croato Zubcic, terzo dopo la prima manche, sbaglia e non chiude la prova, mentre Manuel Feller coglie il secondo podio in carriera nella specialità con due manche solide, che lo portano a +1.24 dal vincitore recuperando 5 posizioni.Ai piedi del podio rimane il nostro Luca De Aliprandini, per soli 7 centesimi, eguagliando comunque il miglior risultato in Coppa del Mondo, un quarto posto che mancava da Adelboden 2018.Al momento il podio rimane stregato per il trentino che però mette insieme due ottime manche, ed era da podio fino all'ultimo intermedio di entrambe le manche, sbagliando però (nella prima con un errore grave) il lancio verso il traguardo.Il nostro miglior gigantista sta dimostrando comunque quella continuità che lui stesso aveva auspicato ad inizio stagione, rimanendo stabilmente vicino ai migliori.Recupera sei posizioni Kristoffersen e chiude 5/o a +1.59, poi a chiudere la top10 troviamo Schmid 6/o a +1.92, Meillard 7/o a +1.93, Faivre 8/o a +2.04, Murisier 9/o a +2.14 (11 posizioni recuperate) e Zan Kranjec 10/o a +2.19.Quattro ... (continua)

[ 09/12/2021 ] - Gli Svizzeri per la Val Isere; Odermatt salta la discesa in Gardena
Swiss-ski ha comunicato i nomi dei convocati per il weekend della Val d'Isere, dove sono in programma un gigante (sabato) e uno slalom (domenica).Per il gigante saranno al via: Marco Odermatt, Loic Meillard, Justin Murisier, Gino Caviezel, Daniele Sette, Cedric Noger, Thomas Tumler.Per lo slalom: Ramon Zenhaeusern, Loic Meillard, Daniel Yule, Luca Aerni, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Noel von Gruenigen.In Val d'Isere gli elvetici vantano 5 vittorie in gigante con Von Gruenigen (1994, 1997, 2000, 2002) e Carlo Janka (2008), mentre in slalom il miglior risultato è di Silvan Zurbriggen 4/o nel 2010.Intanto si avvicina anche la tappa della Val Gardena, prima tappa di Coppa del Mondo in Italia e terza tappa veloce dopo Lake Louise e Beaver Creek.Il leader della classifica generale Marco Odermatt prenderà il via al superg (è pettorale rosso!) ma non alla discesa: l'elvetico vuole preparare al meglio i giganti sulla Gran Risa, e dunque è necessario risparmiare le energie.Rimaniamo in casa Svizzera dove si è parlato ancora del caso dei velocisti Urs Kryenbuehel e Ralph Weber, come riporta il magazine Blich: come noto i due velocisti, non vaccinati, avevano dovuto saltare il weekend di Lake Louise.Lo stesso problema però potrebbe presentarsi in Italia (per Gardena e Bormio) e in Austria (e quindi a Kitz), perchè le regole generali prevedono che solo gli atleti vaccinati possano gareggiare.Secondo il Blich la FISI ha avvertito Swiss-ski di questo problema, e il presidente Urs Lehmann ha parlato con il presidente Flavio Roda per trovare una soluzione: non c'è ancora stata una risposta definitiva ma trapela ottimismo. Anche perchè in Italia i turisti possono accedere agli impianti con il  tampone PCR negativo.E anche dall'Austria, da Michael Huber presidente del comitato organizzatore del Hahnenkammrennen, arriva una rassicurazione: per chi usa gli impianti per ragioni professionali non è richiesta la vaccinazione ma è sufficiente il tampone ... (continua)

[ 19/11/2021 ] - Caviezel e Janka rinunciano alle tappe nordamericane
Mauro Caviezel alza bandiera bianca e rinuncia alle tappa nordamericana. Il grigionese sta ancora recuperando dalla commozione celebrale patita lo scorso gennaio dopo la caduta in allenamento in superg a Garmisch.La situazione sembra essere abbastanza delicata: il velocista è volato coi compagni in nordamerica per allenarsi, ma lamenta un serio problema alla vista che gli impedisce di allenarsi con continuità, problema già evidenziato al termine dell'estate e che purtroppo non ha ancora trovato soluzione, tanto da mettere in dubbio l'attività agonistica per tutta questa stagione.Ennesimo stop anche per Carlo Janka, che sta lottando - come già in passato - con i problemi alla schiena, e che hanno permesso al 35enne grigionese di accumulare soli pochi giorni di allenamento tra estate e autunno.Come noto oltre a Caviezel e Janka mancheranno anche Urs Kryenbuehl e Ralph Weber che, non essendo vaccinati, non possono entrare in Canada.Swiss-ski ha dunque convocato per la discesa di Lake Louise: Beat Feuz, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Stefan Rogentin, Nils Mani, Gilles Roulin, Yannick Chabloz, Lars Roesti, Arnaud Boisset, Alexis Monney, Justin Murisier, mentre in superg saranno in gara Marco Odermatt, Beat Feuz, Loïc Meillard, Gino Caviezel, Justin Murisier, Stefan Rogentin, Thomas Tumler e altrei 2 atleti ancora da selezionare.Per Chabloz, Boisset e Monney sarà l'esordio in Coppa del Mondo, per Murisier l'esordio in discesa. (continua)

[ 16/11/2021 ] - Francesi, Svizzere, Norvegesi e Svedesi per Levi
Saranno Doriane Escane, Marie Lamure e Nastasia Noens a rappresentare la Francia nei due slalom di Levi che il prossimo weekend inaugureranno la stagione dei rapid gates.Nei giorni scorsi il gruppo si è allenato in Svezia e la veterana nizzarda Noens ha vinto uno slalom FIS a Storklinten.La Svizzera schiera 7 atlete: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie Meillard, Elena Stoffel, Nicole Good e Carole Bissig.Gisin e Holdener tornano in gara dopo aver saltato l'opening di Soelden a causa dei rispettivi infortuni (ritardo di preparazione dovuto alla mononucleosi e frattura allo scafoide delle mani), anche Meillard aveva preferito rinunciare alla gara tirolese per le conseguenze (non gravi) di una caduta patita in allenamento.In Lapponia le elvetiche vantano 4 podi grazie a Gisin nel 2020 e a Holdener nel 2016, 2017 e 2019.La Svezia arriva a Levi con 9 atlete, tra cui il ritorno di Anna Swenn Larsson e Magdalena Fjaellstroem, nonchè l'inserimento di quattro atlete del junior team tra cui Elfman, già a punti all'esordio di Soelden, e poi Moa Bostroem-Mussener, argento mondiale Jr a Bansko nella specialità.Un anno, per un caso di positività al covid interno alla squadra, la Svezia fu costretta ad andare in quarantena e rinunciare ai due slalom lapponi.La squadra si è allenata sulle nevi di casa ed ha potuto anche provare il pendio di gara sulla "Levi Black".Ecco le squadra al completo: Anna Swenn Larsson, Sara Hector, Elsa Fermbaeck, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta Saefvenberg, Sara Rask, Liv Ceder, Hanna Aronsson-Elfman, Moa Bostroem-Mussener.La Svezia vanta 4 podi a Levi tra cui un primo-secondo posto in due giorni nel 2005 grazie ad Anja Paerson.Infine pronta anche la squadra norvegese con Kristin Lysdahl, Kristina Riis-Johannessen, Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Marte Monsen.Stjernesund, Lysdahl e Monsen arrivano dall'ottimo risultato del parallelo di Lech dove hanno chiuso rispettivamente 2/a, 3/a e 6/a.Poco feeling con la ... (continua)

[ 18/10/2021 ] - Gut-Behrami & compagne verso Soelden
Nonostante qualche incertezza c'è molto entusiasmo nel team elvetico di slalom gigante femminile che sabato affronterà il Rettenbach di Soelden.A guidare il gruppo (10 i posti disponibili) ci sarà certamente Lara Gut-Behrami, che un anno fa aveva chiuso con l'8/o tempo e che in passato è stata capace di vincere in Tirolo nel 2013 e 2016.Saranno certamente presenti anche Melanie Meillard e Camille Rast, mentre per via del poco allenamento nelle gambe sono ancora in dubbio (più sì che no) Michelle Gisin, colpita in estate da mononucleosi e Andrea Ellenberger che sta recuperando dall'infortunio al ginocchio sinistro patito lo scorso dicembre.Completano il gruppo Simone Wild, posto fisso grazie alla Coppa Europa, Vanessa Kasper, Priska Nufer, Jasmina Suter e Vivianne Haerri, al secondo pettorale in CdM e all'esordio sul Rettenbach.Assenti per infortunio Wendy Holdener e Corinne Suter. (continua)

[ 14/10/2021 ] - Marco Odermatt guida gli 8 elvetici per Soelden
Swiss-ski ha definito i nomi degli 8 rossocrociati che saranno impegnati tra 10 giorni sul Rettenbach di Soelden.Erano già sicuri di partecipare Marco Odermatt, Loic Meillard, Justin Murisier e Gino Caviezel, in quanto nella top15 della WCSL di specialità, poi saranno al vita Daniele Sette, Cedric Noger, Daniel Yule e Tanguy Nef che ha strappato l'ultimo pettorale nel corso delle selezioni interne.Gran spavento per Luca Aerni proprio durante le selezioni sul Diavolezza: l'elvetico è finito nelle reti messe a protezione di alcune rocce, in un punto che solo negli ultimi giorni era stato rafforzato con la doppia rete di sicurezza.L'ultima vittoria elvetica a Soelden risale al 2009 grazie a Didier Cuche, mentre nella scorsa stagione Odermatt è salite sul secondo gradino del podio, con Gino Caviezel sul terzo. (continua)

[ 23/04/2021 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2021/2022
Anche quest'anno Swiss-ski è stata tra le primissime federazione ad annunciare le squadre nazionali.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 101 atleti, un numero in continua crescita, sono infatti 5 in più della stagione passata e 15 più della 2019/2020.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 19 a 18 atleti; tra gli uomini entrano Justin Murisier (dalla A) e Sandro Simonet (dalla B), mentre un passo indietro per Hintermann dalla Nazionale alla Squadra A.Promosso anche Aerni (dalla B alla A) mentre Cedric Noger retrocede dalla A alla C.Confermati infine i ritiri per Marc Gisin e Pierre Bugnard.Tra le donne Priska Nufer passa dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Meillard e Haehlen. Promosse dalla B alla A Camille Rast e Jasmina Suter, mentre Kopp è retrocessa dalla A alla C.Si ritirano Chiara Bissig e Leoni Zopp.Nello staff maschile Reto Nydegger si occuperà dei velocisti di Coppa del Monod, Krug Helmuth dei gigantisti/supergigantisti e confermatissimo Matteo Joris alla guida degli slalomisti.Per la Coppa Europa lavoreranno Vitus Lueoend, Sandro Viletta e Auderer Wolfgang.Tra le donne discipline veloci affidate a Roland Platzer e discipline tecniche a Alois Prenn.Gruppi Coppa Europa guidati da Jvano Nesa, Heini Pfitscher e Christoph Kienzl.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (7): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Joana Haehlen, Melanie Meillard, Camille Rast, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemi Kolly, Juliana Suter, Simone Wild, Lorina ... (continua)

[ 11/04/2021 ] - Si ritirano la velocista Alice McKennis e i francesi Falgoux e Guillot
ALICE MCKENNIS - A breve distanza dall'annuncio dell'addio di Laurenne Ross, arriva anche quello della connazionale e compagna di squadra nella velocità Alice McKennis, classe 1989.Alice era l'"ultima" nata negli anni '80, insieme proprio a Ross e Stiegler, che hanno annunciato il ritiro in questo finale di stagione, e dunque ora sarà Jacqueline Wiles (1992) la veterana della squadra USA.McKennis ha esordito nel 2008 a Lake Louise, primo di 121 pettorali in Coppa del Mondo, e nella stessa stagione vince la coppa di disciplina in discesa e superg nel circuito Nor-Am.Nella stagione successiva, sempre a Lake Louise, entra per la prima volta nelle top10, ma la crescita verso il podio richiede 4/5 stagioni, dove più o meno conquista una top10 a stagione.Nel gennaio 2013 a St.Anton arriva la gara più bella della carriera: l'allora 23enne supera per soli 7 centesimi la nostra Dada Merighetti e conquista la prima e unica vittoria della carriera.Alice sale sul podio una seconda volta cinque anni più tardi, nel marzo 2018 ad Are, chiudendo al terzo posto alle spalle di Vonn e Goggia.Ai Giochi 2018 di Pyeongchang stupisce con un ottimo 5/o posto a 6 decimi dalle medaglie ma era stata convocata anche per quelli di Vancouver 2010. Solo una partecipazione ai Mondiali, a Schladming 2013, perchè spesso infortunata.Nel gennaio 2011 infatti si rompe il piatto tibiale sinistro in allenamento, stesso infortunio (ma alla gamba destra) che patisce poco più di due anni più tardi, nel marzo 2013, durante la discesa di Garmisch.A causa di questo infortunio perde tutta la stagione 2013/2014; nel maggio 2018 cade in allenamento e si infortuna alla tibia e perone perdendo tutta la stagione 2018/2019.Infine si infortuna anche lo scorso dicembre nella terribile discesa della val d'Isere, fratturandosi il perone destro e perdendo quindi tutta la restante parte di stagione.Ha vinto due titoli ai Nazionali: superg nel 2015 e nel 2020.Nel lungo post di addio pubblicato via social ha scritto: "...se ... (continua)

[ 31/03/2021 ] - FIS e Longines insieme fino al 2025/2026
La FIS ha annunciato di aver prolungato il contratto con Longines fino al 2025/2026.Longines fornirà il servizio e la tecnologia di cronometraggio per la Coppa del Mondo di Sci e per i Campionati del Mondo del 2023 e 2025.Longines è partner della FIS da lungo tempo nonchè Cronometrista Ufficiale dal 2006, l'ultimo rinnovo è stato annunciato nel 2018.Il direttore della FIS Philippe Gueisbuhler ha commentato: "La FIS è felice che la partnership tra Longines e la FIS continuerà per altri 5 anni. Abbiamo un lungo rapporto con Longines ed è bello continuare a collaborare con una società come questa. Il nuovo accordo rappresenta un valore importante per la FIS e per tutti i comitati organizzatori del Circo Bianco"Il CEO di Longines Matthias Breschan: "Longines è felice di rinnovare la collaborazione con la FIS. Lo sci alpino è parte della nostra storia dal 1924 e siamo contenti di continuare a svolgere un ruolo attivo in questo sport. Inoltre siamo orgogliosi di vere nella famiglia Longines alcuni dei migliori atleti come Mikaela Shiffrin, Loic e Melanie Meillard e Clement Noel. Sono la impersonificazione dei principi sportivi di Longines - precisione e determinazione sulle piste con personalità - e rappresentano l'eleganza del nostro brand."In ogni stagione ci sono circa 80 gare tra uomini e donne e inoltre Longines sostiene la nuova generazione di sciatori attraverso il programma Longines Rising Ski Stars, che premia i giovani atleti.Longines si occupa anche dei Mondiali Jr. (continua)

[ 29/03/2021 ] - CN Svizzera: tripletta per Durrer; titoli a Zenhaeusern, Rast,Meillard
Si è conclusa oggi una settimana di gare a Anniviers (Svizzera) che ha ospitato i Campionati Nazionali Svizzeri, assegnando i titoli in discesa, combinata, superg, slalom e gigante, sia maschili che femminili.SETTORE FEMMINILE - Cominciamo con la combinata alpina con il titolo a Delia Durrer, classe 2002, atleta che si è messa in mostra nei Mondiali Jr di Bansko (5/a in superg) e che vanta tre top10 in Coppa Europa, tutte nei primi mesi del 2021.Delia chiude al meglio la sua stagione perchè vince anche il titolo in discesa e superg!In combinata argento per Rahel Kopp (+0.05) e bronzo per Janine Schmitt (+0.11).In discesa - assenti le top di Coppa del Mondo - argento per Schmitt (+0.81) e bronzo per Stephanie Jenal (+0.99).Infine in superg Durrer concede il tris davanti a Priska Nufer (+0.93) e Stephanie Jenal (+1.20).Passiamo alle prove tecniche: Melanie Meillard vince il titolo in slalom, il terzo in carriera dopo quelli del 2017, davanti a Valentine Macheret (Squadra C, +3.54) e Selina Gadient (+3.76)Infine in gigante titolo a Camille Rast su Simone Wild (+1.14), bronzo per Meillard (+1.37).Rast vinse il titolo in gigante anche nel 2019, e lo scorso gennaio a Flachau è stata 6/a nello slalom di CdM, suo miglior risultato in carriera.SETTORE MASCHILE - Anche nelle squadre maschili mancavano alcuni big di Coppa, ma erano presenti molti atleti della squadra B. Titolo nazionale in discesa a Ralph Weber davanti a Yannick Chabloz (+0.01) e Niels Hintermann (+0.36).In combinata ha vinto Sandro Simonet davanti a Joel Luetolf (+0.15) e Noel Von Gruenigen (+0.52); 6/o Marco Odermatt.In superg titolo a Lars Roesti davanti a Nils Mani (+0.63) e Josua Mettler (+1.09), 5/o Carlo Janka, solo 8/o Marco Odermatt.Zenhaeusern si prende il secondo titolo in slalom in carriera davanti a Luetolf (+0.94) e Rochat (+1.43); nella seconda manche sono usciti Aerni, Nef e Yule.Infine titolo di gigante (11 anni dopo il primo) a Justin Murisier, per soli due centesimi davanti a Daniele Sette, ... (continua)

[ 22/03/2021 ] - Alex Vinatzer e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2021
E' giunto alla 9/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Lenzerheide il premio è stato consegnato a Alex Vinatzer e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Il gardenese ha chiuso al primo posto con 214 punti conquistati, davanti a Braathen (204) e McGrath (148), come noto fermi per infortunio.Alex è il quarto miglior azzurro della classifica generale, alle spalle di Paris Innerhofer e De Aliprandini, grazie soprattutto al terzo posto di Madonna di Campiglio e ai due quarti posti di Lenzerheide e Alta Badia.Da notare che Alex è under 23 ma anche under 21, essendo nato nel settembre 1999.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 326 punti, 100 dei quali conquistati proprio nell'ultimo gigante, nettamente davanti alla prima inseguitrice, l'americana AJ Hurt con 36 punti, cui segue la slovena Dvornik con 21. E' la seconda affermazione in due anni per la neozelandese.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA).2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 21/03/2021 ] - A Feller l'ultimo slalom della stagione, Vinatzer ottimo 4/o
Manuel Feller vince l'ultimo slalom della stagione a Lenzerheide e chiude al meglio la stagione conquistando la sua seconda vittoria in carriera, dopo quella di Flachau di gennaio.Schwarz era in testa dopo la prima frazione, con 94 centesimi su Feller, ne conserva solo 32 a metà manche e poi scivola leggermente indietro all'ultimo, poi tocca il fondo con lo scarpone e quasi si ferma perdendo velocità, fino a chiudere con il 6/o tempo a +0.76.Schwarz sorride perchè può alzare la sua prima coppa di disciplina, tenerla in mano e alzarla al cielo.Così alle spalle di Feller salgono sul podio Noel e Pinturault, staccati rispettivamente di 8 e 11 centesimi.Per Pinturault altri 60 punti che lo portano a 1260 punti finali con cui chiude questa stagione.Dunque sul podio dello slalom chiudono Schwarz (665), Noel (553) e Zenhaeusern (503), su quello della generale Pinturault (1260), Odermatt (1093) e Schwarz (814) che nonostante il sesto tempo vince la sfida con Meillard (4/o a 805).Ai piedi del podio rimane (ancora una volta) Alex Vinatzer, ottimo 4/o a +0.32 con il 5/o tempo nella seconda manche, ormai decisamente ritrovato dopo le difficoltà di gennaio: il gardenese approfitta della brutta prova di Strasser, e degli errori prima di Zenhaeusern, che era quarto dopo la prima manche ed è uscito a poche porte dal traguardo, e poi di Pertl che era terzo ed è uscito a metà manche."E' già la terza volta che arrivo quarto in questa stagione - spiega Alex ai microfoni di RaiSport - E' stata comunque una buona prestazione anche se mi dispiace per come ho sciato sul muro. Un quarto posto un po' amaro ma posso dire che nel finale di stagione mi sono ripreso. Nel mese di gennaio è andato tutto male, ma la stagione era iniziata bene, poi ho avuto l'appendicite. Sicuramente ho imparato tanto, anche dalle difficoltà, questo gennaio mi ha insegnato molto. Non vedo l'ora di cominciare la prossima stagione, sono fiducioso e motivato e vorrei continuare a sciare fino a giugno!"Nella top10 ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Schwarz comanda lo slalom conclusivo,Vinatzer 8/o
Il leader della coppa di slalom Marco Schwarz, già matematicamente vincitore della coppa di disciplina, sceso con il pettorale #1 ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Lenzerheide, che chiude la Coppa del Mondo 2020/2021.Schwarz sfrutta il pendio e vuole chiudere in bellezza, chiudendo in 52.79, 18 centesimi davanti a Clement Noel, unico a rimanere sulle code dell'austriaco.Una prima manche interessante, divertente: i successi 7 atleti sono rinchiusi in 4 decimi e possono lottare per il podio.Sono Pertl (3/o, +0.62), Zenhausern (4/o, +0.63), Strasser (5/o, +0.72), Feller (6/o, +0.94), Meillard (7/o, +0.97), Vinatzer (8/o, +1.00), Pinturault (9/o a +1.09).Partito bene Alex Vinatzer, rapido nella parte alta (miglior tempo con il #17), su un fondo che ha tenuto meglio di ieri, poi Alex ha perso qualcosa nel tratto centrale ma soprattutto nel finale, un tratto di 13 secondi dove Schwarz è stato superlativo.Peccato invece per Manfred Moelgg, partito bene nelle prime porte ma poi ha toccato con lo scarpone sulla neve ed è scivolato fuori.Sei atleti non hanno completato la prova, dunque seconda manche alle 13.45 con 20 atleti al via. (continua)

[ 20/03/2021 ] - Pinturault 30 anni oggi: si regala gara, Coppa di gigante e generale
Tutto in un giorno. Tutto in due manche. Nel giorno del suo trentesimo compleanno Alexis Pinturault non fa sconti a nessuno: due manche da campione, vittoria nel gigante nell'ultimo gigante alle Finali di Lenzerheide che significano anche coppa di gigante, dove era in svantaggio nei confronti di Odermatt, e soprattutto vince la tanto agognata Sfera di Cristallo, che torna in Francia 24 anni dopo Luc Alphand.Bravissimo Alexis a gestire la pressione, arrivando a questo gigante con solo 31 punti di vantaggio, anche grazie alle cancellazioni di superg e discesa.Una prima manche dove - sceso per primo - nessuno è più riuscito a batterlo, e una seconda dove ha controllato, su un tracciato molto più lento e angolato (troppo!), dove però non si è accontentato di arrivare, ma ha voluto vincere.Una gara emozionante, dove la seconda ha rimescolato non poco le carte: il campione del Mondo Mathieu Faivre fa il miglior tempo, recupera 5 posizioni e si piazza al comando, lo supera solo il croato Filip Zubcic, che si conferma tra i migliori interpreti (per un solo centesimo) e poi Alexis che nonostante il 13/o tempo parziale lascia il croato a 2 decimi tondi.Ai piedi del podio Brennsteiner che ormai ha trovato la fiducia per competere con i migliori, quinto posto per Luca De Aliprandini a +0.64.Il trentino scia una buona prima manche (4/o parziale), nella seconda è molto aggressivo e veloce nella parte alta, ma poi commette alcune sbavature, allunga le linee, rimane anche agganciato ad un palo con un braccio e perde una posizione, chiudendo appunto al quinto posto.E Odermatt? Non è giornata per il campione elvetico che a Kranjska Gora aveva conquistato il pettorale rosso di specialità, ma oggi è 10/o nella prima e non fa faville nella seconda chiude 11/o a +1.28, e perde sia la coppa di gigante che la possibilità di giocarsi qualcosa  domani in slalom.Dunque Alexis Pinturault vince la Sfera di Cristallo generale con 1200 punti (in attesa dello slalom di domani), Odermatt è secondo ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Lenzerheide: Pintu guida il gigante e vede la Coppa.De Alip 4/o
Pinturault torna in cattedra e inizia a costruire quel che potrebbe essere uno splendido regalo di compleanno, proprio oggi infatti il francese compie 30 anni.Finalmente si scende in pista a Lenzerheide, e Pinturault sfrutta al meglio il pettorale n.1, fa sembrare tutto facile, il terreno mosso e la neve che è stata lavorata e rilavorata dopo il maltempo dei giorni scorsi.Manche magistrale per Alexis che chiude in 1:01.19 e nessuno è riuscito più ad avvicinarsi, solo Brennsteiner ancora in forma "mondiale", chiude a 81 centesimi, unico sotto il secondo.Il diretto avversario Marco Odermatt, pettorale #3, accusa le difficoltà del tracciato, scivola in più di una occasione perdendo metri di linea e si ritrova 10/o a +1.66, ma a "soli" 6 decimi dal podio.Nella seconda manche può succedere di tutto, con questa classifica Pinturault vincerebbe coppa di gigante e coppa generale.Terzo tempo per il croato Zubcic, quarto è il nostro Luca De Aliprandini a +1.18: il trentino scia molto bene nel tratto centrale e sul finale. Non a caso a fine gara ai microfoni di RaiSport ha sottolineato che in quel settore la neve fosse più bella e sciabile.Giovanni Borsotti chiude 17/o, escono Leitinger e Meillard per cui saranno solo 20 gli atleti al via nella seconda manche, che partirà alle 12.  (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Pintu e Odermatt in lotta nell'ultimo gigante
Ultimo gigante maschile della stagione 2020/2021 e (si spera) prima gara in cui finalmente gli uomini tornano in pista dopo una settimana di mal tempo, in cui sono state cancellate discesa e superg, e dove il sole si è fatto vedere solo oggi, per il Team Event.Un gigante importantissimo sia per la coppa di disciplina che per quella generale: a Kranjska Gora Marco Odermatt ha completato il sorpasso nella classifica di gigante ai danni di Alexis Pinturault, e adesso guida con 625 punti contro i 600 del rivale.Un margine prezioso ma esiguo, non si possono fare calcoli ed entrambi vogliono quella coppa che lo scorso anno è andata nelle mani di Kristoffersen, e in precedenza per 10 anni è stata o di Hirscher (6) o di Ligety (4).Per Odermatt sarebbe la prima coppa di disciplina, per Pinturault la quinta, ma le precedenti 4 erano di combinata.E poi naturalmente c'è la lotta per la Sfera di Cristallo: 31 i punti di vantaggio del francese, che ha enormemente giovato della cancellazione delle prove veloci, e che avrà la sua grande opportunità domenica con lo slalom.Odermatt ha dichiarato di volerci provare: se dopo il gigante sarà ancora in corsa proverà ad iscriversi allo slalom, anche se non gareggia nella specialità da tre anni, ma ci crederà fino all'ultimo mettendo pressione ad Alexis.22 atleti al via: i 25 qualificati per le Finali tranne gli infortunati Ford, Braathen, Kilde e McGrath, e l'austriaco campione del mondo juniores Feurstein.Aprirà le danze proprio Pinturault con il #1, poi #2 Kranjec, #3 Odermatt, #4 Zubcic, #5 Murisier, #6 Faivre e #7 Meillard a chiudere il primo gruppo.Saranno al via due azzurri: Luca De Aliprandini con il #9 e Giovanni Borsotti con il #21: per entrambi è importante un buon risultato, sia per finire al meglio la stagione, sia in ottica WCSL e dunque pettorale di partenza per la prossima stagione.Prima manche al via alle 9, seconda manche alle 12, diretta RaiSport ed Eurosport. (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: slalom donne, la gara delle gare, ci si gioca la coppa
E' considerata la gara delle gare, quella che dovrebbe decidere le sorti della sfera di cristallo più importante, la coppa del mondo generale donne, ma assegnerà anche quella dello slalom.Petra Vlhova sogna la sfera di cristallo generale che per la prima volta nella storia di quel paese potrebbe approdare in casa Slovacchia. Dopo i due annullamenti di discesa e superG i 96 punti di distacco che Lara Gut-Behrami ha nei confronti della campionessa dei Monti Tatra è ormai incolmabile. Anche se resta domenica da correre ancora un gigante, l'elvetica ha già rinunciato a disputare lo slalom e questo dunque mette nelle condizioni migliori la Vlhova a cui basta arrivare nelle top15, dunque nella zona punti, per vincere matematicamente la coppa del mondo 2020-2021.Lotta aperta, invece, ancora per la sfera dello slalom. In lizza oltre a Petra Vlhova - pettorale 6 - ci sono solo l'austriaca Katharina Liensberger (pettorale 3) e Mikaela Shiffrin (pettorale 4). Il divario tra le tre vede Vlhova al comando con 612 punti, la campionessa del mondo Liensberger segue stacca di 22 punti, mentre la statunitense è in ritardo di 37. Giochi dunque aperti per tutte e tre, la Gisin che è quarta è ormai, invece, tagliata fuori anche per la zona podio essendo in ritardo dal terzo posto di oltre 100 punti. Per la slovacca potrebbe essere la seconda coppa di slalom in carriera dopo quella dell'anno scorso, per Liensberger sarebbe invece una Premiere assoluta, mentre la Shiffrin potrebbe raccogliere la sua settima sfera di specialità.Sono 24 le iscritte a questo ultimo slalom su cui pesa l'incognita neve compresa la campionessa del mondo junior l'azzurra Sophie Mathiou (#24), assenti solo Katharina Truppe ed Mina Fuerst Holtmann per infortunio, Wendy Holdener e Melanie Meillard per covid. L'Italia schiera inoltre oltre alla giovane debuttante valdostana anche Irene Curtoni (#13), unica ad aver diritto per graduatoria, a cui si aggiungono Federica Brignone (#16) e Marta Bassino (#17) per aver ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marco Schwarz, Ramon Zenhaeusern, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Manuel Feller, Henrik Kristoffersen, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Victor Muffat-Jeandet, Michael Matt, David Ryding, Adrian Pertl, Daniel Yule, Fabio Gstrein, Alex Vinatzer, Luca Aerni, Alexander Khoroshilov, JB Grange, Kristoffer Jakobsen, Manfred Moelgg, Tanguy Nef, Stefan Hadalin, Filip Zubcic, Christian HirschbuehelCampione del Mondo juniores 2021: Benjamin Ritchie (USA)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Marco Odermatt, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di slalom è matematicamente vinta fa Schwarz con 625 punti; per la lotta per il podio della specialità sono in corsa Zenhaeusern (503), Noel (473), Solevaag (431), Feller (388) e Kristoffersen (384). (continua)

[ 14/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 11 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 8/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 14/o in slalom 94/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in slalom per Victor Muffat Jeandet è il 11/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2008/2009 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.49.32, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 200; Svizzera 134; Austria 119; Norvegia 82; Italia 48; Croazia 44; Germania 30; Svezia 16; Russia 10; Belgio 8; Bulgaria 7; Slovenia 6; Gran Bretagna 5; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.13 [#24] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.21 [#19] - 1984 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.8 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Noel vince lo slalom di Kranjska.Coppetta a Schwarz, Vinatzer 8/o
Clement Noel torna alla vittoria: il campioncino francese chiude davanti a tutti la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, conquistando l'ottavo sigillo in carriera, il secondo in stagione, e confermando il risultato della prima frazione.Nell'ultimo slalom prima delle Finali si intrecciano sfide diverse: la gara stessa ovviamente, lo lotta per qualificarsi, la lotta per la coppa di specialità e - quest'anno - anche per la generale.Una gara che diventa una battaglia perchè il vento caldo di ieri pomeriggio fa smollare la pista, su cui viene messo sale, e su cui piove dalle prime ore del mattino fino all'inizio della prima manche, quando arriva la neve a complicare tutto, a rendere il fondo insidioso e la visibilità bassa.Nella seconda manche le condizioni non cambiano, continua a nevicare fitto e a questo si aggiunge una tracciatura molto, troppo angolata, che riduce al minimo la velocità degli atleti.Una tracciatura che riapre l'annosa polemica: è giusto lasciare agli allenatori la tracciatura per le discipline tecniche? In particolare in slalom abbiamo visto 'soluzioni' che hanno penalizzato lo spettacolo più che esaltarlo.Ma torniamo alla gara: alle spalle di Noel c'è il connazionale Victor Muffat-Jeandet che con il pettorale #10 è bravissimo nella prima manche a chiudere 5/o e nella seconda recupera altre tre posizioni chiudendo a +0.62 e conquistando così il primo podio in carriera tra i rapid gates.Doppietta francese che poteva - forse doveva - essere una tripletta perchè Alexis Pinturault era quarto dopo la prima manche: proprio al termine di quella frazione avevamo esaltato la sua capacità di resistere alla pressione e trovare un buon risultato per allontanare il gran ritorno di Marco Odermatt in classifica generale.Ma il francese rovina tutto inforcando dopo poche porte nella seconda.Una inforcata pesantissima, clamorosa, che apre il finale di stagione a tutti gli scenari: Odermatt è distante solo 31 punti quando mancano 4 gare, una per specialità, e ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in slalom
Con lo slalom di Are si chiude la stagione regolare dei rapid gates nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Slalom femminile: Petra Vlhova, Katharina Liensberger, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Lena Duerr, Laurence St-Germain, Kristin Lysdahl, Chiara Mair, Martina Dubovska, Paula Moltzan, Katharina Truppe, Ana Bucik, Franziska Gritsch, Erin Mielzynski, Kristina Riis-Johannessen, Irene Curtoni, Katharina Huber, Katharina Gallhuber, Sara Hector, Camille Rast, Mina Fuerst Holtmann, Andreja Slokar, Nastasia Noens, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2021: Sophie Mathiou (ITA)Si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Lara Gut, Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Corinne SuterLa coppa di slalom è ancora aperta tre le prime tre: Vlhova (612), Liensberger (590) e Shiffrin (575); Vlhova vince matematicamente la coppa se arriva almeno seconda. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in gigante 147/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in gigante per Loic Meillard è il 7/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 15/o in 2.14.97, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Francia 131; Austria 128; Norvegia 66; Germania 50; Croazia 40; Italia 32; Canada 27; Slovenia 22; Slovacchia 5; Russia 3; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.14 [#14] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#5] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Manche-monstre di Odermatt che vince a Kranjska.Coppa riaperta
Dopo la prima manche del gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt era quarto, con Alexis Pinturault secondo e in vantaggio sia in classifica di gigante che generale.Ma le gare tecniche si completano al meglio delle due manche e Odermatt disegna una seconda manche superlativa, splendida, spingendo in tutti i settori e in particolare facendo velocità per il muro finale.L'elvetico piomba sul traguardo con -1.18 su un pur ottimo Faivre: subito dopo scende Brennsteiner che chiude con +1.09, a ulteriore dimostrazione prova pazzesca di Marco.A quel punto mancano solo Pinturault e il leader della prima manche Meillard: la pressione sul francese è enorme perchè ci sono in gioco la coppa di disciplina e quella generale.Alexis ha mezzo secondo di vantaggio che perde già al primo intermedio, al secondo è pari a centesimi con l'avversario ma sul muro finale commette una sbavatura e comunque sembra impossibile stare vicino a Odermatt, e chiude addirittura alle spalle di Brennsteiner per soli due centesimi.Copione che si ripete con Meillard: Loic cerca la seconda vittoria in carriera e si lancia con 6 decimi di vantaggio, quasi tutti persi già nella parte alta e anche lui si deve arrendere al connazionale, chiudendo però secondo a +11.06, e dunque tre centesimi davanti a Brennsteiner e 5 su Pinturault.Cinque centesimi che rischiano di costare carissimi al francese: cinque centesimi che valgono due posizioni e 30 punti, e così Odermatt adesso è il nuovo leader del gigante con 625 punti, 25 più di Pintu, quando manca solo il gigante di Lenzerheide.E in classifica generale Pinturault mantiene la leadership con 1100 punti ma l'avversario adesso è pericolosamente vicino (1069) a soli 31 punti, e sarà fondamentale per il francese conquistare il massimo dei punti domani, per arrivare con un po' di margine alle Finali.Di nuovo sottolineiamo l'impresa di Odermatt che oltre a tecnica e fisico ha dimostrato di poter mettere in gioco una forte solidità mentale e la capacità di fare risultato ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Kranjska Gora: Meillard guida la prima manche, Azzurri indietro
Oggi per la prima volta Luca De Aliprandini partiva con il pettorale #1 grazie ai punti WCSL fatti a Cortina, dove è stato splendido argento, e alla contemporanea uscita di Kristoffersen, che oggi addirittura partiva con il #13.Dunque il trentino ha aperto la prima manche sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, uno dei tracciati classici del gigante, ultimo appuntamento tra le porte larghe prima delle Finali.Luca ha sciato senza errori evidenti o sbavature, ma il confronto cronometrico con lo svizzero Loic Meillard, sceso subito dopo, è stato impietoso: 2.04 di distacco.In realtà Loic ha disegnato una manche strepitosa chiudendo in 1:05.59, interpretando al meglio tutti i settori dell'impegnativo pendio sloveno, e nessuno è più riuscito a superarlo, si è avvicinato Pinturault a +0.11, poi segue un gruppo di 6 atleti che hanno chiuso tra il mezzo secondo e il secondo di ritardo, dunque potenzialmente in lotta per il podio.Brennesteiner si conferma in forma con il terzo tempo a +0.52, Odermatt accusa 6 decimi e nella seconda manche dovrà fare qualcosa di diverso perchè questo risultato, alle spalle di Pinturault, è deleterio sia per la coppa di gigante che per la generale.Prima manche con molte difficoltà per gli azzurri, dopo i primi 35 il miglior è Riccardo Tonetti 16/o a +1.70, De Aliprandini è 18/o, Giovanni Borsotti 21/o a +2.19 e Manfred Moelgg 31/o, quindi non qualificato; devono ancora scendere Hofer, Zingerle e Della Vite.Non è partito Schwarz, pettorale #15.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Are: due casi di positività Covid in Svizzera e Usa
Due cadi accertati in seno alla coppa del mondo donne riscontrati ieri ad Are in Svezia. La comunicazione è stata data ieri pomeriggio dalla Fis nel corso della riunione dei Capitani.Due le nazioni colpite: Svizzera e Usa. In seno alla squadra elvetica la positività riguarda la slalomista Melanie Meillard, mentre per gli Usa si tratta di uno skimen.I due sono stati messi immediatamente in isolamento, ma ha sollevato qualche perplessità da parte di alcune squadre il differente trattamento di questa situazione rispetto a quella del novembre scorso a Levi in Finlandia. In quella occasione il caso di positività in seno alla squadra della Svezia portò al blocco di tutte le atlete che non poterono gareggiare, mentre in questo caso le altre atlete elvetiche, ad eccezione di Meillard, potranno partecipare allo slalom odierno.  (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 18 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Vincent Krichmayr, Marco Odermatt, Matthias Mayer, Mauro Caviezel, Aleksander Aamodt Kilde, Andreas Sander, Kjetil Jansrud, Christian Walder, Adrian Smiseth Sejersted, Christof Innerhofer, Ryan Cochran-Siegle, Beat Feuz, Matthieu Bailet, Nils Allegre, Romed Baumann, Travis Ganong, Alexis Pinturault, Max Franz, Dominik Paris, Loic Meillard, Blaise Giezendanner, Josef Ferstl, Urs Kryenbuehel, James Crawford, Gino CaviezelCampione del Mondo juniores 2021: Giovanni FranzoniSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Marco SchwarzLa coppa di superg è guidata da Vincent Krichmayr con 401 punti; la matematica lascia ancora in corsa Odermatt (318), e sul podio salirà certamente anche Mayer (276), che può ancora ambire al secondo posto finale. Nessun altro atleta può entrare nei primi 3 della specialità. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Finali 2021: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Saalbach, si chiude la stagione regolare della discesa nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Johan Clarey, Vincent Krichmayr, Romed Baumann, Otmar Striedinger, Aleksander Kilde, Max Franz, Andreas Sander, Matthieu Bailet, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Ryan Cochran-Siegle, Urs Kryenbuehl, Marco Odermatt, Martin Cater, Travis Ganong, Bryce Bennet, Kjeti Jansrud, Nils Allegre, Daniel Hemetsberger, Jared Goldberg, Mauro Caviezel, Dominik Schwaiger.Campione del Mondo juniores 2021: titolo non assegnato in questa stagioneSi potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non comprese, dunque al momento: Henrik Kristoffersen, Filip Zubcic, Loic Meillard, Marco Schwarz, Alexis Pinturault.La coppa di discesa è guidata da Beat Feuz con 486 punti: solo Mayer può ancora superarlo (418), mentre Paris, Clarey e Kriechmayr lottano per il secondo e terzo gradino. (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 2 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 8/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko : Marcel Hirscher (2); 2/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 9/o in gigante 93/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Marco Odermatt è il 11/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Alexis Pinturault è il 69/o podio della carriera, il 37/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 12/o in 2.27.71, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 214; Svizzera 194; Austria 97; Italia 73; Slovenia 40; Norvegia 35; Croazia 18; Russia 16; Germania 12; Slovacchia 10; Svezia 7; Finlandia 3; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.23 [#33] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Daniele Sette (SUI)[pos.11], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.17], Hannes Zingerle (ITA)[pos.22], Alex Hofer (ITA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Alex Hofer (ITA); Manfred Moelgg (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2020; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (550) 2) Marco Odermatt (525) 3) Filip Zubcic (486) 4) Loic Meillard (313) 5) Mathieu ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 28/02/2021 ] - Faivre vince il secondo gigante di Bansko.De Alip 12/o
Dopo aver conquistato l'oro mondiale in gigante il francese Mathieu Faivre vince anche il secondo gigante di Bansko, chiudendo la prima manche con il miglior tempo e gestendo nella seconda la rimonta di Marco Odermatt, che dalla sesta piazza risale sul secondo gradino del podio, rimanendo comunque a +0.75 dal francese.Ottima prova per Faivre, già secondo ieri, che sulle ali del successo mondiale si candida a protagonista anche per gli ultimi giganti stagionali, conquistando il secondo successo in carriera in Coppa del Mondo a 4 anni e mezzo dal primo, nel dicembre 2016 in Val d'Isere.Odermatt rosicchia 20 punti in classifica di specialità ad Alexis Pinturault, ieri penalizzato nella seconda manche dalla perdita del bastoncino, oggi capace di mantenere la terza posizione della prima manche e salire ancora una volta sul podio a +0.81. Rimane lui il pettorale rosso di specialità, con 550 punti contro i 525 del diretto avversario elvetico, quando mancano ancora due gare al termine.Gara odierna non positiva per il vincitore di ieri Filip Zubcic che si sdraia nella prima manche e recupera sei posizioni nella seconda fino al 14/o tempo finale, ma perde terreno in classifica di specialità dove matematicamente è ancora in lizza.Seconda migliori prestazione in carriera per Favrot, 4/o a +1.08 e Brennsteiner 5/o a +1.14 confermando lo stato di forma che ieri l'ha fatto salire sul podio, nonchè secondo miglior tempo di manche e recupero di 5 posizioni.Chiudono la top10 Meillard 7/o a +1.80, Murisier 8/o a +2.11, Kristoffersen 9/o a +2.15 e Schwarz 10/o a +2.25.Ottima gara di Daniele Sette che si qualifica con il #38 e recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda, chiudendo 11/o a +2.29.Azzurri che non riescono a riscattare la prova di ieri, il migliore è Luca De Aliprandini 12/o a +2.42, con molte difficoltà nel tratto centrale della seconda, poi Giovanni Borsotti 15/o a +2.52 con il quinto tempo della seconda, Riccardo Tonetti 18/o a +3.16, Hannes Zingerle 22/o ... (continua)

[ 28/02/2021 ] - Bansko, gigante 2: Faivre guida la gara, De Alip 12/o
Secondo gigante di Bansko, prima manche: oggi come ieri il francese Mathieu Faivre, fresco campione del Mondo, fa segnare il miglior tempo in 1:11.45, su una percorso tortuoso che si è presto rovinato, tanto che nei primi 7 ci sono solo atleti dei primi 9 pettorali, con la sola eccezione del vincitore di ieri Filip Zubcic, che è in lotta per la coppa di gigante, e che si sdraia a metà manche perdendo molto tempo e chiudendo a 3 secondi.Distacchi sensibili anche tra i primissimi: Loic Meillard 2/o a +0.42, Pinturault 3/o a +0.79 e Zan Jranjec 4/o a +0.86, tutti con ambizione da podio, mentre già Favrot 5/o è a +1.19.Segue poi Odermatt 6/o a +1.20 che sembra leggermente appannato rispetto al periodo premondiale, poi chiudono la top10 Schmid a +1.59, Murisier 8/o a +1.79, Leitinger 9/o a +2.03, e il terzo di ieri Stefan Brennsteiner 10/o a +2.09.Male Kristoffersen che senza gravi errori si trova 11/o a +2.10, alle sue spalle il primo degli azzurri Luca De Aliprandini 12/o a +2.21: come ieri anche oggi il trentino è partito bene e poi ha fatto fatica nel tratto centrale, un po' brusco nei cambi di direzione, perdendo velocità e tempo.Dopo i primi 30 si qualificano Giovanni Borsotti 17/o a +2.82, Riccardo Tonetti 18/o a +3.05; devono ancora scendere Moelgg, Nani, Hofer e Della Vite (#45).Seconda manche alle 13. (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Ivica Kostelic duro contro la FIS e i migliori slalomisti
Chi ha seguito con attenzione i Mondiali di Cortina 2021 appena conclusi sa che proprio nell'ultima gara, lo slalom maschile, la FIS ha deciso di invertire i primi 15 invece che i primi 30 nella seconda manche, per preservare la pista, poichè erano previste alte temperature.Una decisione inusuale e inattesa, che non ha mancato di sollevare molteplici polemiche, perchè "l'inversione dei 15" non si attuava da una ventina d'anni più o meno, e soprattutto perchè questa scelta inevitabilmente avrebbe penalizzato quasi senza appello chi si fosse classificato con il 16/o tempo in avanti nella prima manche.Domenica poi la pista ha tenuto molto bene, e probabilmente, con il senno del poi, non ci sarebbe stato bisogno di questo.In un post pubblicato via social Ivica Kostelic, ex-sciatore croato plurimedagliato vincitore della Coppa del Mondo, si è scagliato duramente non solo contro la FIS ma anche contro i suoi ex colleghi, corredando le sue parole con l'immagine di una gregge di pecore che lancia un messaggio ben preciso."Dove siete adesso tutti voi 'combattenti per la libertà' che difendente la correttezza nel nostro sport? - scrive Ivica - Dove sei FIS? Perchè non vi fate avanti e la smettete di chinare la testa agli interessi dei marci? Ma soprattutto, dove siete voi migliori slalomisti al mondo? Avete paura di parlare di fronte a questa innegabile ingiustizia? Voi, che avete giurato di volere la correttezza sopra tutto? Il vostro silenzio sostiene questa ingiustizia che è stata fatta verso i vostri compagni, specialmente i più giovani, le cui possibilità di lottare lealmente sono state cancellate a priori da questa decisione.Stiamo cercando dei campioni, ce ne sono tra di voi?La forza si esprime attraverso la magnanimità! L'ingiustizia è la via dei deboli!Una vittoria sportiva che non è ottenuta con giustizia e onorabilità non ha valore.E non dimenticate che i più grandi mali si basano sulla violenza dei pochi e il silenzio di molti. Parlate ora o non parlate più di ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: Pinturault comanda il gigante, ma De Aliprandini è 2/o
Mostruoso Alexis Pinturault in questa prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Cortina d'Ampezzo. Il francese con una manche pressochè impeccabile mette già una seria ipoteca sulla conquista della sua prima medaglia d'oro, dopo l'argento in Combinata. Il leader della graduatoria generale di coppa chiude la sua manche sulla pista "Labirinti", sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore, con il tempo di 1:17.55 e precede però di soli 40 centesimi il nostro Luca "Finferlo" De Aliprandini. Speriamo che l'azzurro riesca ora a gestire la pressione per regalarsi finalmente due grandi manche.Grande manche in recupero da parte del trentino anche se qualche intraversata di troppo lo ha forse leggermente frenato, ma comunque da metà in giù è andato in recupero su Pinturault. Terzo tempo, staccato di 56 centesimi c'è il tedesco Alex Schmid e di 58 un altro francese Matthieu Faivre. Quinto tempo a +1.25 troviamo l'elvetico Loic Meillard e a seguire a +1.56 l'austriaco Marco Schwarz e +1.82 lo sloveno Zan Kranjec. Un po' in calando nel finale Riccardo Tonetti, dopo una buona prima parte, ma capace comunque si staccare un 14/o tempo a +2.23. Accusa tanto nella parte alta, invece, Giovanni Borsotti, sbaglia anche all'attacco di Rumerlo e finisce però dai top10 con un ritardo un po' troppo alto (19/o a +2.78). Più attardato il debuttante Giovanni Franzoni, autore comunque di una buona prova - paga +3.84 (23/o) - che gli consente comunque di conquistare la qualifica per la seconda manche nei migliori trenta. Ai Mondiali ricordiamo che dopo i primi 30 ad ordine invertito, partiranno tutti i qualificati dei 100 partenti quest'oggi.Bellissima pista del gigante maschile questa con partenza dalla "Labirinti", quei due dossi collocati al punto giusto, insomma una posta completa, e con un fondo ghiacciato quanto basta per regalare grande spettacolo. Fuori subito tra i pretendenti ad una medaglia l'elvetico Marco Odermatt e non è stato il solo: 38 partenti su 100 non hanno ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim.  Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: Schwarz Re della combinata, Pinturault si inchina
Sfuma il sogno del bis d'oro in combinata per Alexis Pinturault. L'oro per soli 4 centesimi glielo sfila dal collo l'austriaco Marco Schwarz. Per Pinturault, secondo tempo stamane nel superG, il bis storico dopo l'oro di due anni fa ad Are non si è concretizzato per una manciata di centesimi. Bravo il 25enne di Villach nel superG, lui che è uno slalomista puro, terminato con il quarto tempo e andato poi a prendersi questo primo titolo iridato dopo le tre medaglie conquistate in carriera, non ultima il bronzo di due anni fa proprio in combinata. Per l'Austria a livello maschile è il terzo oro in tre gare. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard staccato di +1.12. Italia fuori anche oggi dai giochi del podio: il migliore resta comunque il bolzanino Riccardo Tonetti che non riesce ad eguagliare il piazzamento di due anni quando fu quarto. L'azzurro parte non a tutta e poi nel tratto centrale alcuni svarioni lo portano lontano concludendo poi 7/o ad oltre tre secondi da Schwarz (+3.53). Christof Innerhofer dopo un deludente superG mattutino completa la sua prova finendo però fuori dai top10. Inforca alla prima porta Giovanni Franzoni, risale a scaletta, riparte ed alla fine conclude ad oltre 23 secondi dal vincitore. Alto anche in questa gara il numero degli atleti che non hanno concluso la loro gara, lotta per le medaglie ristretta a 3-4 atleti che pone interrogativi sull'utilità di questa specialità nel programma di Mondiali e Olimpiadi.Domani uomini impegnati nel parallelo individuale: qualifiche al via alle ore 9.00, mentre finale a partire dalle 14.00.GARA ANCORA I CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 15/02/2021 ] - Cortina 2021: Crawford a sorpresa comanda la combinata, 10/o Tonetti
A sorpresa il canadese James Crawford pettorale 32 chiude con il miglior tempo nella manche del superG maschile valido per la combinata alpina. Alexis Pinturault, campione del mondo uscente, si deve accontentare del secondo posto a 8 centesimi dal canadese, ma precedendo di 22 e 25 centesimi due velocisti puri come gli austriaci Vincent Kriechmayr, già due ori a questo mondiale, e Matthias Mayer, mentre quinto a 40 centesimi un altro favorito per la medaglia come Marco Schwarz, leader della graduatoria di coppa in slalom. Ottimo 7/o l'elvetico Luca Aerni a 53 centesimi in corsa anche lui per un posto sul podio preceduto dall'elvetico Loic Meillard, 6/o a +0.43 a caccia anche lui della medaglia.Discreta manche di Riccardo Tonetti, quarto due anni fa ad Are e migliore dei nostri combinatisi in lizza. Il bolzanino chiude 10/o con un discreto riscontro cronometrico a 69 centesimi da Pinturault. Ottima prestazione per il debuttante Giovanni Franzoni 18/o a +1.47. Male, invece, 22/o Christof Innerhofer, andato lungo su alcuni passaggi, a pagare +1.84, e gara andata.La manche di slalom è in programma alle ore 15.20 (diretta tv su Rai2, RaisportHD ed Eurosport) con pettorali di partenza in base alla classifica del superG (non con l'inversione dei 30). (continua)

[ 07/02/2021 ] - Swiss-ski ha scelto i suoi 14 alfieri. C'è Mauro Caviezel
Normalmente sono tra i primi a comunicare le convocazioni, ma quest'anno gli Svizzeri hanno aspettato fino all'ultimissimo momento, sia per problemi di abbondanza, sia per aspettare l'ultimo test di Mauro Caviezel, svolto questa mattina, per capire se potesse gareggiare o meno ai Mondiali.Sciolte le riserve: il velocista è stato inserito nella compagine ufficiale, insieme ad altri 13 connazionali, riempendo come previsto tutto il contingente.Ecco i nomi: Aerni Luca, Bissig Semyel, Caviezel Gino, Caviezel Mauro, Feuz Beat, Hintermann Niels, Janka Carlo, Meillard Loic, Murisier Justin, Nef Tanguy, Odermatt Marco, Simonet Sandro, Yule Daniel, Zenhaeusern RamonNon c'è ancora una risposta chiara alla domanda che con insistenza circolava nell'ultima settimana, ovvero chi gareggerà in slalom: al momento sono convocati ben 7 slalomisti, da Zenhaeusern a Simonet, una squadra capace di conquistare una vittoria e altri tre podi tra i rapid gates. Si deciderà dopo il parallelo e a ridosso delle gare.Tanti gli uomini da medaglia, da Odermatt a Meillard, da Feuz a Zenhaeusern a Caviezel, ma tanti altri possono far bene. (continua)

[ 06/02/2021 ] - Fantaski Stats - Garmisch - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 58/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. 2003: 1) Buechel M. 2) Eberharter S. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 8/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in superg 396/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in superg per Matthias Mayer è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Marco Odermatt è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Hinterstoder 2010/2011 il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 1.13.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 270; Svizzera 158; Italia 83; Francia 65; Germania 59; Canada 22; U.S.A. 22; Norvegia 20; Svezia 16; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#4] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#1] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.19 [#14] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Felix Monsen (SWE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - Superg di Garmisch a Kriechmayr. Ottimo Inner 5/o, Paris 8/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr vince il superg di Garmisch, ultima gara maschile prima dei Mondiali, cogliendo il secondo successo in stagione dopo Kitz e l'ottavo in carriera, mantenendo il pettorale rosso ed anzi aumentando il suo primato in classifica con 341 punti, 101 più del connazionale Matthias Mayer quando mancano solo le prove di Kvitfjell e Lenzerheide.Per Mayer ancora un podio, il sesto stagionale, a +0.17, e sul terzo gradino troviamo Marco Odermatt, bravissimo con il pettorale #1 a +0.49, dunque lo stesso podio di Kitz con Mayer e Odermatt invertiti.Gara che ha favorito i primissimi pettorali come previsto, con un primo tratto di scorrimento dove bisognava guadagnare velocità, e il tratto dell'Inferno, dopo il salto del secondo intermedio, in cui bisognava trovare la linea migliore in 4/5 curvoni particolarmente impegnativi.Ottima prestazione per il francese Allegre che chiude 4/o a +0.57 cogliendo il miglior risultato della carriera.Quinto è Innerhofer, primo degli azzurri, a +0.68: il campione di Gais sta trovando la forma migliore proprio alla vigilia dei Mondiali e sulla pista dove 10 anni, nei Mondiali di Garmisch, seppe conquistare 3 medaglie.Inner perde un po' troppo in alto, scia molto bene nel tratto centrale e perde qualcosa nel finale, il podio era però davvero vicino, a meno di 2 decimi."La gara di oggi mi è piaciuta – ha detto Innerhofer alla FISI - mi sono sentito bene, ho attaccato e ho fatto il massimo che potevo. Per me non è importante se faccio podio oppure no. Per me quello che conta è divertirmi, essere fra i primi e sentirmi bene. Avevo avuto un problema tecnico a dicembre dal quale però sono uscito e adesso è tutto a posto. Oggi non era certamente facile stare davanti perché la pista era segnata: però va bene così, non mi faccio problemi per condizioni diverse o diversi tipi di neve. Cerco di dare il massimo e basta. Quando c’è la gara e sei lì in partenza è importante che credi a te stesso e dai il massimo, questo è quello che ... (continua)

[ 02/02/2021 ] - Le 9 elvetiche per i Mondiali di Cortina 2021
A pochi giorni dal via dei Mondiali di Cortina 2021, Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra femminile: sono 9 atlete (più una riserva) che lotteranno per le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.Ecco i nomi: Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Holdener Wendy, Meillard Mélanie, Nufer Priska, Rast Camille, Suter Corinne, Suter JasminaRiserva: Haehlen JoanaUna squadra con molteplici ambizioni di medaglia, a cominciare da Michelle Gisin, impegnata probabilmente in tutte le specialità e in lotta per la Sfera di Cristallo, nonchè campionessa olimpica di combinata. E poi Wendy Holdener, campionessa del mondo in carica di combinata, e ancora Lara Gut-Behrami che ha dimostrato l'eccellente stato di forma con il doppio successo in superg a Garmisch, e Corinne Suter che nella scorsa stagione ha vinto le coppe delle discipline veloci.Swiss-ski ha comunicato espressamente che Joana Haehlen, che in questa stagione vanta un 11/o posto in superg come miglior risultato. La squadra maschile sarà resa nota al termine delle gare di Garmisch. (continua)

[ 30/01/2021 ] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola  sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)

[ 29/01/2021 ] - La Svizzera per i Mondiali: ancora qualche dubbio
Manca pochissimo ai Mondiali di Cortina, e le prossime tappe maschili di Chamonix e Garmisch, e quella maschile di Garmisch serviranno per chiarire gli ultimi dubbi ai tecnici.Nella precisa squadra svizzera sono stati delineati dei criteri di qualificazione: un risultato nei top7 o due nei top15 sono il requisito minimo per conquistare un posto nel quartetto, ma in combinata alpina femminile i posti sono 5 perchè Holdener è campionessa in carica.Attenzione anche ai limiti: 24 atleti in totale e non più di 14 per sesso, e inoltre andranno scelti i partenti per il Parallelo e per il Team Event.Non dimentichiamo poi la combinata alpina, gara da medaglia, che per si correrà ai Mondiali per la prima e unica volta in stagione, per via del calendario stravolto dal covid.Non abbiamo indicato i possibili quartetti perchè appunto non ci sono risultati, ma non dovrebbero mancare specialisti come Loic Meillard, Murisier, Holdener, Gisin, Melanie Meillard.Slalom femminile: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie MeillardGrazie a Gisin la Svizzera è tornata a vincere uno slalom dopo 19 anni. Le altre hanno centrato il requisito minimo e saranno al via.Gigante femminile: Michelle Gisin, Lara Gut-BehramiSolo loro sono sicure di esserci, ma quasi certamente sarà al via anche Holdener; i tecnici potrebbero dare una chance a Nufer.Superg: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Priska NuferQuartetto fatto, a meno che qualcuna - Kolly o Haehlen ad esempio - faccia una top15 a Garmisch e metta in crisi i tecnici.Discesa femminile: Corinne Suter, Lara Gut-Behrami, Priska Nufer, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Jasmina SuterProblemi di abbondanza, 6 atlete si sono qualificate. Corinne Suter e Gut sicure al 100%, le altre scelte in base alle prove?Slalom maschile: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef e Luca Aerni avrebbero diritto al posto, ma solo ci sono solo 4 posti in una squadra ad alta concorrenza. Al momento rischia Aerni, ma ci sono ancora ... (continua)

[ 28/01/2021 ] - Holdener e Gisin saltano Garmisch
Risparmiare le energie. Wendy Holdener e Michelle Gisin non sono nella startlist della prova cronometrata di Garmisch e dunque non saranno al via del weekend tedesco.Le due atlete hanno deciso di risparmiare le energie in vista dell'appuntamento clou della stagione, i Mondiali di Cortina in programma dal 8 febbraio.In qualche modo sorprende la scelta di Michelle perchè in questo momento è seconda in classifica generale con esattamente 100 punti di distacco da Petra Vlhova, e dunque in lotta per la Sfera di Cristallo, ma allo stesso tempo l'elvetica non hai mai staccato la spina, ha corso praticamente tutte le gare, e nelle prove veloci il rendimento è un po' scostante, nonostante 4 top10 tra superg e discesa.Smaltita la delusione per la mancata vittoria al Kronplatz, la Gisin si riposerà e si allenerà in vista dei Mondiali.Così saranno al cancelletto 8 elvetiche: Corinne Suter, Jasmine Flury, Lara Gut-Behrami, Joana Haehlen, Prisk Nufer, Jasmina Suter, Stephanie Jenal, Noemie Kolly; quest'ultima potrebbe strappare un pass per i Mondiali se finisse nelle top15 in superg.Per gli uomini invece saranno al via al doppio slalom di Chamonix 8 atleti: Ramon Zenhaeusern, Daniel Yule, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel Von Gruenigen. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Lizeroux annuncia il ritiro, a Schladming l'ultima gara
Oggi pomeriggio sono bastate due parole via social - "The End" - per sintetizzare un passo così difficile: Julien Lizeroux si ritira dall'agonismo, saluta il Circo Bianco e domani a Schladming, sulla mitica 'Planai', disputerà la sua 172/esima e ultima gara!Il tutto corredato da un simpatico video dove Julien - sulle note di 'The End' dei Doors , accompagnato dalla fidanzata Tessa Worley, campionessa del gigante francese femminile, annuncia la fine della carriera.Lizeroux è il veterano più veterano del Circo Bianco, l'unico regolarmente al via classe 1979, a 41 anni, 4 mesi e 20 giorni oggi !Con il 12/o posto a Schaldming un anno fa era diventato il più anziano di sempre ad andare a punti tra i rapid gates, a 40 anni e 4 mesi...e fu anche l'ultimo risultato a punti, difficile quindi sintetizzare una carriera così lunga, partendo dal suo debutto in Coppa del Mondo, che arriva proprio all'alba del nuovo millennio, a Kitzbuehel nel gennaio del 2000, per poi andare a punti per la prima volta nella stagione successiva a Madonna di Campiglio con un bel 15/o posto.Con la gara di domani Julien chiuderà un cerchio lungo ben 21 anni...serve dire altro?Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 conquista i migliori risultati della carriera con 3 vittorie (Adelboden, Kitzbuehel, Kranjska Gora) e altri 5 podi, lasciando un segno nella specialità.E poi i risultati ai grandi eventi, con 4 pettorali ai Giochi Olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010, slalom a Sochi 2014 e una medaglia di legno a PyeongChang 2018 in parallelo), e due argenti in Mondiali, entrambi nell'appuntamento 'di casa' a Val d'Isere 2009, in slalom e supercombinata.Julien ha passato momenti difficili lottando con gli infortuni, come nel novembre 2001 ad Aspen, quando si infortunò gravemente rimanendo un anno lontano dalle piste, e 'soffrendo' poi non poco nelle due stagioni successive, dove non riuscì a conquistare neanche un punto.Poi nel gennaio 2005 nello slalom di Chamonix, si infortunò nuovamente e così di ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 113/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 2) Mayer M. 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Jean-Baptiste Grange (2); Beat Feuz (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 7/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 18/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in superg 394/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 79/a in superg per Marco Odermatt è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 33/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.13.17, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 269; Svizzera 121; Francia 96; Germania 87; Italia 64; Canada 63; Svezia 16; U.S.A. 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.29 [#18] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#3] - 1997 ; James Crawford ... (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 10/01/2021 ] - Noel guida la 1a manche dello slalom ad Adelboden.Azzurri indietro
Fuori in Badia, quinto a Madonna di Campiglio, settimo a Zagabria, dove però comandava dopo la prima manche: Clement Noel è tornato ai vertici della specialità e guida in 53.01 anche la prima manche dello slalom di Adelboden, tracciato sul tratto finale della terribile e impegnativa Chuenisbaergli.Gara tirata, con i primi 10 al traguardo racchiusi in 9 decimi: Noel ha 41 centesimi sul connazionale Muffat-Jeandet, 42 su Meillard e 43 su Schwarz, dunque tutti in piena lotta per il podio oltre che per la vittoria.Per il podio in realtà possono candidarsi in molti, a partire da un sorprendente Jakobsen 5/o a +0.56, poi Khoroshilov 7/o a +0.73, Ryding 8/o a +0.76, Nef (con il #22) 9/o a +0.82 e Zenhaeusern 19/o a +0.91.Appena fuori dai top10 Kristoffersen, anche in slalom lontano dai migliori, a +1.01, mentre il vincitore dei due giganti Pinturault fatica ed è 16/o a +1.34.Faticano gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg 14/o a +1.25, poi Maurberger 22/o a +1.89, Razzoli 23/o a +2.02 e Gross 24/o a +2.22 dopo i primi 35. Devono ancora scendere Liberatore, Sala, Tonetti e Kastlunger.Discorso a parte per Alex Vinatzer: il gardenese ha tagliato il traguardo con 73 centesimi di ritardo ma è stato squalificato per aver inforcato in una figura a metà tracciato.Alex non si è fermato, e dunque sarà multato, e al parterre ha dichiarato: "Non mi sono davvero accorto, sono entrato al limite, pensavo di averla passata bene, per questo ho continuato. Non è bello, bisogna lavorare e capire come migliorare questo aspetto. Non mi sono sentito benissimo a sciare ma neanche male, poteva essere una discreta manche."Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 45/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 33/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 36/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Loic Meillard è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.20.42, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 175; Francia 156; Austria 96; Croazia 80; Italia 73; Norvegia 63; U.S.A. 23; Canada 20; Germania 9; Slovacchia 8; Russia 7; Svezia 6; Slovenia 2; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Riccardo Tonetti (ITA) pos.16 [#26] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#9] - 1989 ; River Radamus (USA) pos.20 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Christian Borgnaes (AUT)[pos.18], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)

[ 09/01/2021 ] - Adelboden, 2/o gigante: Meillard guida la prima manche,De Alip 10/o
L'elvetico Loic Meillard guida in 1:09.38 la prima manche del secondo gigante di Adelboden, con 3 decimi di vantaggio sul vincitore di ieri, Alexis Pinturault.Meillard, sceso per primo, ha sfruttato al meglio il pettorale e sciato al meglio sul tratto finale, facendo il miglior tempo in ogni settore, e nessuno è riuscito più a superarlo.La gara è stata a lungo interrotta per la brutta caduta di Tommy Ford, pettorale #4, che si è infilato in una porta del muro finale sbattendo violentemente la testa contro il terreno. Soccorso, è stato portato via in elicottero.Terzo tempo per Marco Odermatt, costantemente ai vertici delle porte larghe e pettorale rosso di specialità, ora staccato di 7 decimi, mentre il distacco sale a 98 centesimi con il velocista Kilde, ieri 4/o, che cerca il primo podio in carriera in questa specialità.Bene anche Zubcic 5/o a +1.02 e quindi in lotta per il podio, distacco che sale a +1.40 con il francese Favrot, e poi ancora Svizzera con Gino Caviezel 8/o e Murisier 9/o, dunque atleti di casa in grande spolvero.Chiude la top10 il primo azzurro, Luca De Aliprandini, in cerca del riscatto dopo la prova di ieri: il trentino ha commesso diverse sbavature sopratutto nel tratto centrale, e ha chiuso con +1.78 di distacco.In difficoltà, rispetto ai suoi standard, anche Kristoffersen che è 12/o a +2.08.Dopo i primi 30 atleti Giovanni Borsotti è 14/o a +2.21, Riccardo Tonetti 18/o a +2.26, quindi entrambi certamente qualificati, devono ancora scendere Hofer, Zingerle, Baruffaldi, Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 08/01/2021 ] - Netto successo di Pinturault ad Adelboden.De Aliprandini 14/o
Vittoria netta di Alexis Pinturault nel 'Tempo del Gigante' di Adelboden: il francese chiude le due manche in 2:18.26 e conquista così il 32/o sigillo in carriera, il secondo nella località elvetica, mantenendosi in vetta alla classifica generale con 60 punti su Kilde, oggi ottimo 4/o con 6 posizioni recuperate ma con oltre 2 secondi di ritardo.Ma torniamo al podio, con Pinturault che costruisce il suo successo nella prima manche - miglior tempo con quasi un secondo su Odermatt - particolarmente a suo agio sul muro finale, e riuscendo a fare il miglior tempo anche nella seconda manche.Ottima prova per il croato Zubcic (+1.04) che conferma l'ottimo stato di forma e la vittoria di S.Caterina, guadagna una posizione rispetto alla prima frazione e lascia il terzo gradino del podio a Marco Odermatt (+1.11), costante ad alto livello tra le porta larghe, tanto da rimanere con il pettorale rosso di specialità con 10 punti sul francese.Detto del 4/o posto di Kile, c'è ancora tanta Svizzera nella top10 con Murisier (5/o a +2.29) e Meillard (6/o a +2.39), e poi un tris di norvegesi ovvero Braathen, Nestvold-Haugen e Kristoffersen (9/o a +2.80).Brutto incidente per Braathen proprio sulla linea del traguardo: il vincitore di Soelden si scompone per prendere l'ultima porta rossa e spigola proprio sulla linea del traguardo, con una brutta torsione del ginocchio destro e perdendo lo sci sinistro. Portato via dal parterre in barella ora si sta sottoponendo agli esami del caso.Gara non positiva per gli Azzurri: Luca De Aliprandini, che aveva compromesso un buon risultato con diversi errori nella prima manche, scia decisamente meglio nella seconda e recupera 7 posizioni , chiudendo 14/o a +3.50.Giovanni Borsotti è 22/o a +4.17, mentre Riccardo Tonetti, il miglior azzurro nella prima manche con il 12/0 tempo, scia bene fino al muro finale dove arriva con l'11/o tempo ma allunga la linea alla penultima porta non riuscendo a prendere l'ultima rossa prima del traguardo. Da notare il ... (continua)

[ 29/12/2020 ] - Fantaski Stats - Bormio 2020 - superg maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 43/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. 3) Perathoner W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 1/a vittoria in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 2/o podio in carriera per Ryan Cochran-siegle (USA), il 1/o in superg 82/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 16/o podio della carriera, il 11/o in superg per Adrian Smiseth Sejersted è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 18/o in 1.31.45, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 19 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 159; Norvegia 150; Austria 117; U.S.A. 116; Germania 73; Francia 70; Italia 19; Slovenia 14; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.29 [#6] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.9 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.28 [#23] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.1], Simon Jocher (GER)[pos.15], Roy Piccard (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.8], Loic Meillard (SUI)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); primi punti in carriera ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)

[ 14/12/2020 ] - Fantaski Stats - Courchevel - gigante femminile
6/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 12/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2019: 1) Brignone F. 2) Holtmann M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2015: 1) Brem E. 2) Loeseth N. 2) Gut L. plurivincitrici in Courchevel: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (3); 67/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 98/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in gigante 180/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Federica Brignone è il 41/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Tessa Worley è il 30/o podio della carriera, il 30/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 182; Italia 127; Svizzera 113; U.S.A. 113; Francia 62; Svezia 34; Norvegia 25; Polonia 24; Slovenia 24; Olanda 14; Maryna Gasienica-Daniel (POL) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.28 [#28] - 1988 ; A J Hurt (USA) pos.18 [#34] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], A J Hurt (USA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.11], Adriana Jelinkova (NED)[pos.17], Corinne Suter (SUI)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2019); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); 3/o Manuela Moelgg (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2020); la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 10/12/2020 ] - Le Svizzere, Francesi e Svedesi per Courchevel
Si torna a gareggiare tra le porte larghe del gigante dopo l'opening di Soelden, dove ha trionfato Marta Bassino davanti a Federica Brignone e Petra Vlhova.In quella occasione le elvetiche avevano piazzato Michelle Gisin al quarto posto e Lara Gut all'ottavo, solo per citare quelle entrate nella top10.La selezione elvetica si presenterà a Courchevel con Wendy Holdener, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Andrea Ellenberger, Corinne Suter, Melanie Meillard, Camille Rast, Jasmina Suter e Priska Nufer.Rispetto alla squadra presente a Soelden si aggiungono Melanie Meillard e Jasmina Suter.Un anno fa, proprio a Courchevel, fu Wendy Holdener a festeggiare il podio con il terzo tempo, alle spalle di Brignone e Holtmann; in precedenza, nel 2015, Gut aveva conquistato un secondo posto.La Svezia invece sarà al via con solo due atlete, Sara Hector e Estelle Alphand, che avevano dovuto saltare il doppio slalom di Levi per le vicende legate al covid19.La Svezia non è mai salita sul podio in gigante a Courchevel.La Francia ha convocato 5 atlete: Tessa Worley, Romane Miradoli, Coralie Frasse-Sombet, Doriane Escane e Clarisse Breche. Le prime 4 hanno gareggiato anche a Soelden, mentre la giovane Breche, classe 2001, è all'esordio in Coppa del Mondo e vanta un solo risultato in Coppa Europa.Sulle nevi di casa Tessa Worley è salita sul podio nel 2012, 2017 e 2018, senza mai vincere. (continua)

[ 07/12/2020 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 06/12/2020 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 2/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 4/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 4/o in gigante 28/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Zan Kranjec è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 21/o in 2.17.79, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 131; Croazia 100; Norvegia 98; Francia 91; Slovenia 80; U.S.A. 52; Slovacchia 43; Canada 39; Austria 34; Germania 24; Italia 18; Finlandia 4; Russia 3; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.19 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#8] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.15 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Adam Zampa (SVK)[pos.7], Semyel Bissig (SUI)[pos.16], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (140) 2) Lucas Braathen (122) 3) Filip Zubcic (122) 4) Zan Kranjec (116) 5) Loic Meillard (95) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (195) 2) Filip Zubcic (146) 3) Marco Odermatt (140) 4) Lucas Braathen (135) 5) Henrik Kristoffersen (134) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 351; ... (continua)

[ 05/12/2020 ] - Zubcic in rimonta vince il gigante di S.Caterina.Male gli Azzurri
Con una bellissima seconda manche (secondo tempo parziale) il croato Filip Zubcic recupera cinque posizioni e vince il gigante di S.Caterina Valfurva, primo dei due appuntamenti in programma in Alta Valtellina.E' il secondo sigillo in carriera per 27enne croato, già vincitore poco meno di 9 mesi fa a Yuzawa Naeba, in Giappone: un successo costruito nella prima manche sfruttando al meglio il pettorale #5, e poi adattandosi alle condizioni della seconda, in particolare sui passaggi-chiave.Un gigante corso sotto una fitta nevicata, in particolare nella prima, con pendenze non certe elevate, dove bisognava accarezzare la neve e allo stesso tempo attaccare.Lo sloveno Zan Kranjec, primo dopo la prima frazione, chiude secondo a +0.12, una posizione persa anche per Marco Odermatt, che chiude sul terzo gradino a tre decimi, confermando comunque il podio di Soelden e andando quindi alla guida della classifica di specialità.Rimane ai piedi del podio Loic Meillard, bravo con il pettorale #1 e di ritorno, come Odermatt, da covid19.Pinturault, terzo dopo la prima manche, ha commesso un errore a metà prova perdendo velocità e chiudendo 5/o a 8 decimi.Sfrutta bene la seconda manche Adam Zampa: lo slovacco si qualifica con il 13/o tempo e il pettorale 37, nella seconda interpreta al meglio le condizioni e con il terzo parziale recupera 6 posizioni fino al settimo posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante, una top10 tra le porte larghe che mancava da 8 anni. Gioia in famiglia Zampa: il fratello Andreas si qualifica con il #66 e chiude 24/o.Completano la top10 Ford 6/o a +0.98, Faivre 8/o a +1.24, Kilde 9/o a +1.31 (ottima gara in ottica coppa generale) e Erik Read 10/o a +1.48, autore del miglior tempo nella seconda manche che gli consente di recuperare 13 posizioni.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen che fatica nella prima e fa meglio nella seconda recuperando 6 posizioni fino al 12/o posto finale, molto peggio il connazionale Kristoffersen che commette ... (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 22/11/2020 ] - Covid19: positivi Meillard, Murisier e Odermatt
Loic Meillard, Justin Murisier e Marco Odermatt sono risultati positivi al tampone per covid19, esami svolti di routine dalla squadra elvetica.I tre non potranno quindi partecipare alla tappa di Lech del 27 novembre, dove è in programma un parallelo.Swiss-ski ha reso noto che i tre atleti sono stati isolati con sintomi leggeri o nulli.I tre potrebbero recuperare in tempo per i due giganti previsti in Val d'Isere il 5/6 dicembre. (continua)

[ 21/11/2020 ] - Vlhova vince il 1/o slalom di Levi su Shiffrin.Curtoni 11/a
Va a Petra Vlhova il primo slalom della stagione 2020/2021: sulla 'Black Levi' di Levi, illuminata dai riflettori nel buio del primo pomeriggio lappone, la slovacca stacca il miglior tempo nella prima e nella seconda manche, confermando il pettorale rosso di chi ha vinto la coppa di specialità nella scorsa stagione.Per Petra è il 15/o sigillo in carriera, il secondo a Levi.L'allieva di Livio Magoni (che ha disegnato la seconda frazione) è centrale e potente nella sua azione, incrementa fino a mezzo secondo il suo vantaggio su Mikaela Shiffrin, per poi cedere nel finale ma chiudere comunque con 18 centesimi di vantaggio, per 1:50.11 complessivo.L'americana, attesissima dopo 10 mesi di lontananza dalla Coppa del Mondo, è vicinissima alla slovacca: 15 centesimi persi nella prima, solo 3 nella seconda. Dopo il lutto per il padre, gli allenamenti a singhiozzo dei mesi estivi e il problema alla schiena che l'ha costretta a saltare Soelden, Mikaela dimostra di essere ancora e comunque ai vertici della specialità.La seconda frazione di questa gara conferma in toto il podio della prima con il terzo tempo di Katharina Liensberger, bravissima a rimanere in scia ai due fenomeni la davanti, e chiudendo a +0.57 con il terzo tempo di entrambe le manche.Ai piedi del podio rimane Wendy Holdener, staccata di +1.35 ma certamente soddisfatta vista la frattura al perone rimediata a settembre, seguono poi molto vicine Michelle Gisin a +1.41 e Laurence St-Germain a +1.42.Appena fuori dalla top10 c'è la prima azzurra, Irene Curtoni a +2.28: un po' di amaro in bocca per la veterana azzurra che era sesta dopo la prima frazione, e che nella seconda ha sciato senza errori ma perdendo progressivamente terreno, complice forse anche qualche raffica di vento.La gara della Azzurre è stata complessivamente discreta ma  era ottima dopo la prima manche con 5 atlete qualificate, Curtoni 6/a e Marta Bassino - che mai si era qualificata per una seconda manche di slalom - addirittura 9/a.La cuneese è ... (continua)

[ 13/11/2020 ] - Le 9 Austriache e le 6 Elvetiche per Levi
La OESV ha diramato le convocazioni per il doppio slalom di Levi, in programma il 21/22 novembre, primo appuntamento stagionale tra i pali stretti.Il DS Christian Mitter ha convocato Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Katharina Gallhuber, Katharina Huber, Bernadette Schild, Chiara Mair, Franziska Gritsch, Bernadette Lorenz e Magdalena Egger.La Lorenz, classe 1998, causa infortunio non gareggia dal gennaio 2019, nello slalom di Coppa Europa.Le austriache hanno vinto due volte a Levi grazie a Marlies Schild, mentre la sorella Bernadette è salita sul podio nel 2018 e Katharine Truppe è stata terza un anno fa.Il gruppo si è allenato nei giorni scorsi a Kabdalis, in Svezia, poi tornerà in patria domenica per ritrasferirsi a Levi mercoledì 18.Sono sei invece le elvetiche selezionate da Swiss-ski per la tappa lappone. Convocate: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Nicole Good, Carole Bissig e Camille Rast.La Rast, tornata a Soelden dopo lungo infortunio, ha vinto mercoledì uno slalom al Diavolezza, il suo ultimo slalom in CdM risale al marzo 2019 a Spindleruv Mlyn.Le elvetiche vantano tre podi a Levi, due secondi e un terzo posto tutti conquistati da Wendy Holdener, tra cui il secondo posto dello scorso anno alle spalle della Shiffrin.Infine la Slovenia ha convocato Ana Bucik, Meta Hrovat e Neja Dvornik, argento ai Mondiali Juniores 2020 di Narvik. (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 11/10/2020 ] - Gli 8 elvetici per il gigante maschile di Soelden
Swiss-ski ha comunicato le convocazioni ufficiali per l'opening di Soelden. Otto pettorali disponibili per gli elvetici, con Tanguy Nef che si è preso l'ultimo pettorale, e debutterà sul Rettenbach, dopo le selezioni interne sul Diavolezza.Il resto della squadra è composto da Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, tutti e tre nella top15 della WCSL, e poi Justin Murisier, Cedric Noger, Daniele Sette e Thomas Tumler.Gli elvetici vantano successi con Locher (1996), Albrecht (2008) e Cuche (2009).Nella scorsa stagione il migliore è stato Marco Odermatt, 9/o in classifica finale di specialità. (continua)

[ 03/10/2020 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Chable C.: si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Saas Fee a metà settembre. Tornerà nella stagione 2021/2022.Holdener W.: si frattura la testa del perone a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee. Meno probabile il ritorno per Soelden, più probabile Levi o dicembre.Reisinger E.: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima discesa di Crans-Montana, il 21 febbraio. A fine settembre non sembra essere ancora tornata sugli sci.Scheyer C.: cade nella prova della discesa di Crans-Montana il 20 febbraio riportando dolore al ginocchio destro operato a inizio dicembre 2018. Torna sugli sci a inizio settembre.Goggia S.: chiude anzitempo la stagione il 9 febbraio per una frattura al braccio sinistro rimediata durante il superg di Garmisch. Torna sugli sci a fine maggio e si allena regolarmente.Groebli N.: nel corso della prova della discesa di Garmisch a inizio febbraio si frattura tibia e perone della gamba sinistra, nonchè lesioni al crociato al collaterale, al menisco e al tendine rotuleo.Viene operata tre volte, l'ultima a metà aprile. A fine giugno torna sulla bici.Haaser R.: si ferma a fine gennaio per un'ernia al disco. Dopo oltre 7 mesi torna ad allenarsi sugli sci il 21 agosto.Danioth A.: si rompe il crociato del ginocchio destro a metà gennaio nel corso del parallelo del Sestriere. Torna sugli sci 200 giorni più tardi, ai primi d'agosto, in allenamento a Zermatt.Schmotz M.: si rompe il crociato anteriore del ... (continua)

[ 08/07/2020 ] - Gli Svizzeri ripartono da Zermatt
E' cominciata lunedì a Zermatt la stagione 2020/2021 di Swiss-ski: per la prima volta molti atleti della nazionale rossocrociata sono tornati a lavorare sulla neve, in preparazione alla prossima stagione, dopo il lungo lockdown dovuto al covid19.Prime curve per Marco Odermatt e Loic Meillard, ad esempio, che nonostante abbiano iniziato un mese più tardi dei colleghi austriaci non si dicono preoccupati, perchè "...c'è abbastanza tempo per trovare il giusto setup" come riporta il magazine elvetico Blick.I due hanno voglia di fare e fame di risultati, e sperano che nel prossimo inverno si possa assistere a gare regolari con numeroso e caloroso pubblico, ma che naturalmente la cosa più importante è che si riescano ad organizzare.Nella scorsa stagione Meillard ha conquistato tre podi, tra cui la prima  vittoria in carriera, in gigante a Chamonix.Anche per Odermatt è arrivata la prima vittoria nel massimo circuito, in superg a Beaver Creek, nonchè un podio in gigante.Sono presenti, tra gli altri, anche Luca Aerni, che nelle scorse settimane era tornato sulla neve per testare i nuovi sci Fischer, e Marc Gisin, che vuole ripartire di slancio dopo il terrificante incidente in Val Gardena del dicembre 2018 e dopo aver chiuso anzitempo la scorsa stagione per dedicarsi al completo recupero. (continua)

[ 28/04/2020 ] - Swiss-ski conferma l'arrivo di Pfitscher
Swiss-ski ha pubblicato questa mattina il quadro completo dello staff tecnico per lo sci alpino per la prossima stagione.Tra le ragazze confermato l'arrivo, dall'Italia, di Heini Pfitscher, che sarà il nuovo responsabile delle gigantiste del gruppo Coppa Europa.Il 38enne tecnico sudtirolese ha lavorato nella scorsa stagione con le slalomiste azzurre di CdM, settore da tempo in affanno e che anche grazie ad Heini stava dando segnali positivi.Pfitscher lavorerà con il gruppo che comprende Simone Wild e Vanessa Kasper.Inoltre la federsci elvetica comunica che Silvan Epp, 39enne bernese, sarà il nuovo responsabile dei gigantisti del Gruppo Coppa Europa, e torna in Swiss-ski dopo una esperienza nel NLZ, e in precedenza aveva lavorato con le velociste.Swiss-ski ha anche pubblicato i gruppi di lavoro, dopo aver già confermato le nuove squadre per la prossima stagione.Il coach Reto Nydegger lavorerà con i velocisti Feuz, Caviezel M, Gisin, Hintermann, Janka e Kryenbuehel.Agli ordini di un altro ex coach azzurro, Matteo Joris, ci saranno gli slalomisti Luca Aerni, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern. Infine gli slalomgigantisti G.Caviel, Loic Meillard, Marco Odermatt e Thomas Tumler saranno guidati da Helmuth Krug.Per la squadra nazionale femminile Alois Prenn lavorerà con le slalomgigantiste Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Michelle Gisin, Wendy Holdener, Melanie Meillard ed Elena Stoffel. Le velociste Jasmine Flury, Lara Gut, Joana Haehlen, Priska Nufer e Corinne Suter saranno agli ordini di Roland Platzer. (continua)

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 14/03/2020 ] - La Svizzera vince tra le Nazioni.Italia 1/a donne
Tanto hanno voluto vincere che ci sono riusciti. Forse si potrebbe sintetizzare così la stagione degli Elvetici, che forti degli ottimi risultati della scorsa stagione, e del ritiro di Marcel Hirscher, si erano prefissati di rompere l'egemonia ultra trentennale dei 'nemici' austriaci nella classifica per nazioni dello sci alpino.E fin dall'autunno il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, forse strizzando l'occhio all'idea di candidarsi come nuovo presidente della FIS, aveva lanciato il guanto di sfida al potentissimo Schroecksnadel.Alla fine, in questa stagione travagliata da cancellazioni per meteo e coronavirus, la Svizzera è tornata dopo 28 anni al vertice dello sci alpino, vincendo la classifica globale per nazioni con 8732 punti, contro i 7694 dei rivali. Terzi? L'Italia con 6274, grazie all'enorme contributo delle ragazze. Sotto il regno di Peter Schroecksnadel (che dura dal 1990) solo nel 1992 l'Austria non ha vinto la classifica maschile (andata proprio agli svizzeri) e 7 volte (1994,1995,1997,1998,2017,2020) non ha vinto tra le donne, ma mai aveva perso lo scettro della classifica globale per nazioni.Infatti era stato proprio il 1989 l'ultimo anno con una nazione diversa - la Svizzera - in cima alla classifica complessiva.Quest'anno invece le cose sono andate diversamente: gli elvetici si sono impegnati per questo traguardo, gli uomini hanno dato un contributo sostanziale con 4979 punti, vincendo la classifica maschile, vincendo quella di slalom e di discesa, arrivando secondi in superg, combinata e parallelo e terzi in gigante. Hanno contribuito più di tutti Feuz (792), Caviezel (669), Meillard (579), Yule (495) e Odermatt (434) e nel complesso 7 atleti nei top30 in classifica generale.E gli Austriaci? Soltanto 4/i dopo Norvegia (4399) e Francia (4197).Tra le donne hanno vinto le Azzurre con 4.069, ma le elvetiche sono arrivate vicine, terze, con 3.753 punti, grazie a Suter (837), Holdener (791), Gut (616), Gisin (591), ben 4 nelle prime 8.Nel complesso ... (continua)

[ 20/02/2020 ] - Loic Meillard a rischio per le gare giapponesi
Un profondo taglio alla gamba sinistra, che ha richiesto alcuni punti di sutura: con questo incidente si è chiusa ieri la sciata in neve fresca di Loic Meillard, che con con slalomista Tanguy Nef si trova già in Giappone arrivando con qualche giorno di anticipo sulla squadra.Meillard, vincitore del contestato parallelo di Chamonix, è arrivato in anticipo nel paese del Sol Levante per meglio acclimatarsi ed ha deciso di andare a sciare in neve fresca per divertirsi un po'. Purtroppo questo incidente mette seriamente a rischio la partecipazione al gigante di sabato e allo slalom di domenica, come lo stesso elvetico ha scritto via social.Una decisione sarà presa solo venerdì pomeriggio. (continua)

[ 13/02/2020 ] - Melanie Meillard preferisce chiudere la stagione
Con un post sui social pubblicato nella serata di ieri, l'elvetica Melanie Meillard ha annunciato di voler chiudere anzitempo questa stagione, perchè non si sente e non è competitiva, al ritorno dopo il lungo infortunio.Melanie è stata ferma dal febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi, fino all'inizio di questa stagione, ma nelle quattro gare cui ha partecipato finora (Lienz, Zagabria, Flachau, Sestriere) non ha mai trovato la qualifica."Dopo un lungo confronto con gli allenatori - scrive Melanie - ho deciso di non partecipare ad altre gare questa stagione, il mio attuale livello di sci non mi permette di fare buoni risultati in Coppa del Mondo.In questo finale di stagione, e questa estate, potrò mettere nelle gambe i chilometri che mi mancano e continuare a lavorare sulla mia condizione atletica per tornare al topo la prossima stagione."Domenica scorsa però la famiglia Meillard ha potuto gioire per il primo successo in carriera di Loic, ottenuto nel parallelo di Chamonix.   (continua)

[ 09/02/2020 ] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)

[ 17/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Mayer vince la combi di Wengen.Tonetti 5/o
Un velocista "puro" che vince una combinata: questa la sintesi della gara odierna di Wengen, dove l'austriaco Matthias Mayer, primo in mattinata con un'ottima discesa sul Lauberhorn, si butta in slalom sciando una manche ottima per un velocista (4/o tempo parziale) tanto da resistere alla prevista e prevedibile rimonta di Alexis Pinturault, che in ritardo di +1.68 dopo la discesa recupera quasi tutto lo svantaggio, in particolare dal muro al traguardo, ma per 7 centesimi deve inchinarsi all'austriaco.Pinturault può comunque sorridere per gli 80 punti di oggi perchè gli permettono di mettere una mano e mezza sulla coppa di combinata (180 contro i 112 di Kilde), ma sopratutto di scavalcare Kristoffersen in classifica generale.Sul terzo gradino del podio sale Victor Muffat-Jeandet, che recupera 9 posizioni grazie allo slalom e chiude a +0.67 da Mayer, certamente sperava di recuperare più di 7 decimi a Mayer..Ai piedi del podio rimane Loic Meillard, quinto tempo per il primo azzurro Riccardo Tonetti: la prova del bolzanino lascia un po' l'amaro in bocca perchè in discesa era stato bravissimo, in particolare dalla Kernen-S in poi, tanto da chiudere con poco più di un secondo da un discesista di razza come Mayer. Ma nella prova di slalom pasticcia prima dell'ingresso muro, troppa foga e un errore evidente, e addirittura accusa 15 centesimi in slalom dal velocista, e il 6/o tempo di manche gli permette di recuperare solo 2 posizioni, con il podio che rimane a 6 decimi e poteva essere fattibile.Una gara spettacolare nella manche di discesa, con passaggi che hanno creato problemi agli atleti, molto meno interessante in slalom.Mayer è una sorpresa anche se in passato è entrato 5 volte nei top10 in combinata, una volta quarto proprio a Wengen, nel 2015.Se da una parte gli slalomisti riescono in qualche modo a cavarsela in discesa e limitare i distacchi, i discesisti tra le maglie strette dello slalom, per di più se tracciato con qualche difficoltà e su pendenze elevate non ... (continua)

[ 17/01/2020 ] - Wengen: Mayer guida la combi,Paris 4,Tonetti 7
Entusiasmante manche di discesa della combinata a Wengen: sul mitico Lauberhorn l'austriaco Matthias Mayer, pettorale #31 (in combinata), stacca nettamente il miglior tempo in 1:41.40, superando di +0.53 il padrone di casa Gilles Roulin che, non senza rischi, guidava la classifica dopo i primi 30.Mayer si candida quindi come favorito per la gara di domani, visto che ieri era stato proprio lui il migliore nella seconda prova in 2:26.80 (nella discesa completa).Terzo tempo per l'austriaco Dankelmaier staccato di +0.67, quarto tempo per Dominik Paris, che non è perfetto nella Kernen-S e nella S finale, e rimane staccato di +0.79 dall'austriaco.Eccellente Riccardo Tonetti che accusa nella parte alta, poi dalla Kernen-S scia da vero discesista chiudendo a +1.09, a soli 3 decimi da 'Capitan Paris'.Dunque il bolzanino ha la concreta possibilità di ottenere un buon risultato in questa combinata, viste le sue qualità tra i rapid gates; al momento ha 6 decimi sul favorito Pinturault."Sono contento per la mia manche, sono partito con la giusta cattiveria, ho beccato le linee giuste, sono contento per questa discesa. Ora in speciale attaccherò, ci sono forti slalomisti, partirò con la stessa decisione e cattiveria" ha dichiarato Tonetti al traguardo.Tra i due si inseriscono Hintermann, 5/o a +0.80 e Cater 6/o a +1.05: Hintermann vinse proprio la combinata di Wengen nel 2017, suo unico podio in carriera, ma nelle ultime due stagioni ha spesso faticato in slalom.Una manche di discesa con tante difficoltà, tanti rischi e alcuni atleti che non hanno chiuso la prova, come Mauro Caviezel, uno dei favoriti per domani, che prima rischia sul salto del Hundschopf e poi si ferma per salto di porta..Il favorito n.1, Alexis Pinturault, è 18/o a +1.68, la classifica è comunque corta: ricordiamo che con la nuova regola sarà proprio Roulin a partire per primo nella manche di slalom.Attenzione anche a Meillard 19/o a +1.79 da Roulin e a Victor Muffat-Jeandet a +1.33Dopo i primi 36 passaggi il ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 30/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)

[ 29/12/2019 ] - A Pinturault la combinata di Bormio
(da fisi.org) Uno scatenato Dominik Paris si è arreso solo nello slalom nella tre giorni di gare a Bormio. Il campione della Val d'Ultimo, uscito vittorioso nelle due discese di venerdì e sabato, e autore di un superG di altissimo livello concluso al secondo posto secondo per solo tre centesimi, non è andato oltre la 26esima posizione nella combinata alpina. Tutta colpa di un errore nella prova di slalom: il carabiniere altoatesino si è inclinato troppo, finendo così per per fermarsi. Velocissimo al primo intermedio, Paris ha poi ripreso a sciare portando a termine la gara. Il distacco finale pari a 6"97 è pesante, ma non ha impedito al 30enne azzurro, pettorale rosso in discesa, di portare a casa cinque punti per la classifica generale, che lo vede ora secondo a 20 lunghezze da Aleksander Kilde, in vetta con 474 punti. Proprio il norvegese è stato uno dei grandi protagonisti della gara odierna dove è riuscito a conquistare la seconda piazza dietro solo allo specialista Alexis Pinturault, vittorioso con il tempo di 2'32"56. Completa il podio lo svizzero Loic Meillard attardato di 56 centesimi.Ai piedi del podio c'è spazio per un ottimo Riccardo Tonetti, che si conferma il miglior combinatista italiano dopo la quarta piazza nella prova di specialità negli ultimi Mondiali di Are. Il 30enne delle Fiamme Gialle ha rimontato nello slalom e ha chiuso quarto ad 1"87 dalla prima posizione."Sono soddisfatto - ha dichiarato il bolzanino - ho fatto due buone manche ma si può limare qualcosa sia nel superG che nello slalom. Riguardo lo slalom ho fatto una bella gara in Val d’Isère, mi sto avvicinando ai 30 e nei prossimi appuntamenti l’obiettivo è quello di entrarci stabilmente."Florian Schieder è 24esimo mentre Guglielmo Bosca, decimo al termine del superG, non è andato oltre il 27esimo posto a 7"23. Alexander Prast invece, non è riuscito a siglare alcun tempo.Bosca è comunque giustamente soddisfatto per queste prime gare dopo il lungo infortunio: "Sono molto contento di come ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)

[ 10/12/2019 ] - Francesi e Svizzeri per St.Moritz e Isere
Le federsci francese ha diramato le convocazioni per il contingente maschile e femminile che affronterà le prime tappe europee dopo il tour nordamericano di Coppa del Mondo.A St.Moritz, dove sono in programma un superg e uno slalom parallelo saranno al via Laura Gauche, Romane Miradoli, Jennifer Piot e Tessa Worley, oltre a qualche atleta che dovesse far bene nel superg di Coppa Europa, dove è al via anche la Worley.Nel gigante maschile, sulla Face de Bellevarde, troveremo: Mathieu Faivre, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Cyprien Sarrazin e Alexis Pinturault.'Pintu' cerca il riscatto dopo la brutta gara di Beaver, considerando che ha già vinto nel 2016 e 2017.In slalom al via Clemente Noel, Pinturault, i veterani Julien Lizeroux e JB Grange, Muffat-Jeandet, Robin Buffet e Baptiste Alliot Lugaz.Pronti anche i nomi dello squadrone rossocrociato maschile, tra slalom e gigante saranno al via: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cédric Noger, Elia Zurbriggen, Daniele Sette, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Sandro Simonet, Tanguy Nef, Luca Aerni, Reto Schmidiger, Marc Rochat.Occhi puntati su Odermatt, dopo il primo successo in carriera nel superg di Beaver Creek, nonostante non sia poi riuscito a chiudere la gara di gigante. Solo Meillard correrà entrambe le prove tecniche. (continua)

[ 16/11/2019 ] - Francesi e Svizzeri per Levi
Si avvicina la tappa di Levi, primo slalom stagionale in programma il prossimo weekend, e le federsci nazionali diramano le convocazioni ufficiali.La Francia maschile punta molto su Alexis Pinturault e Noel Clement, che puntano rispettivamente alla Sfera generale e alle coppa di specialità, poi saranno al via anche Robin Buffet, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, e Baptiste Alliot Lugaz.Da notare i veterani Lizeroux (40 anni compiuti a settembre!) e JB Grange (2 volte vincitore a Levi), che rientra dopo l'infortunio di Wengen dello scorso anno, e infine l'esordiente in CdM Alliot LugazContingente femminile ridotto al minimo, per l'assenza dell'infortunata Noens: saranno al via Doriane Escane e Josephine Forni.Swiss-ski porterà 7 donne e 8 uomini, con tante speranze di podio per Holdener, Yule e Zenhaeusern.Donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Elena Stoffel, Charlotte Chable, Carole Bissig e Selina Egloff. La Egloff, 18 anni compiuti da un paio di mesi, è all'esordio in CdM.La Holdener, che ha recuperato dalla frattura al gomito patita in allenamento nei giorni seguenti a Soelden, vanta due podi a Levi, 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Uomini: Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Sandro Simonet, Reto Schmidiger e Marc Rochat.Il miglior risultato elvetico a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule nel 2017 e Zenhaeusern nel 2018: la caccia al primo podio è aperta. (continua)

[ 01/11/2019 ] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui  - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 06/10/2019 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Wiles J.: cade a Garmisch nel febbraio 2018 rompendosi i crociati e fratturandosi tibia e perone. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione, torna sugli sci in aprile. Si allena regolarmente.Meillard M.: si rompe il crociato sinistro e lesiona il menisco esterno durante un allenamento nel febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi. A settembre deve essere nuovamente operata, dopo aver svolto tutta la riabilitazione e preparazione atletica. Salta tutta la scorsa stagione e torna finalmente sugli sci a inizio aprile. In agosto si allena sui ghiacciai europei.Mckennis A.: è stata ferma tutta la stagione a causa di una lesione alla tibia e perone datata maggio 2018; è tornata sugli sci in aprile e ha svolto regolarmente la preparazione in Cile.Johnson B.: un anno fa si rompe i crociati anteriori in allenamento in Cile; dopo essere tornata sugli sci a marzo si infortuna nuovamente a metà giugno, lacerando il crociato posteriore e il collaterale mediale del ginocchio sinistro. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Kappaurer E.: salta tutta la stagione 2019 per un infortunio patito a settembre 2018, e a fine agosto, a Ushuaia, si infortuna nuovamente fratturandosi la tibia e perone della gamba destra, e procurandosi una frattura da avulsione al piatto tibiale della gamba sinistra. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Crawford C.: si frattura la caviglia dx a Soelden 2018; torna sugli sci a luglio e segue la preparazione in Cile.Schnarf J.: si infortuna a Copper in allenamento nel ... (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 04/04/2019 ] - Melanie Meillard è tornata sugli sci
I momenti più difficili sono alle spalle: Melanie Meillard è finalmente tornata settimana scorsa sugli sci, con le prime curve in campo libero sulle piste di Thyon, nel Basso Vallese, non lontano dal capoluogo Sion.L'elvetica, 20 anni, era ferma da ben 410 giorni, un periodo lunghissimo, un'eternità: il talento di Neuchatel si era infortunata pochi giorni prima del gigante olimpico di PyeongChang, ai primi di febbraio del 2018, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco.Dopo l'operazione e la riabilitazione, Melanie aveva svolto senza troppi problemi la preparazione atletica, ma poi a fine settembre si era resa necessaria una nuova operazione.Il menisco era guarito, ma non il legamento, perchè il tendine di un donatore non era stato ben assimilato.Così a inizio ottobre Melanie è stata nuovamente operata, dovendo rinunciare a tutta la stagione 2018/2019.Ora il programma prevede un lento rientro, ma Melanie potrebbe aggregarsi alle compagne già a fine luglio, per gli stage di allenamento sui ghiacciai.Melanie dice di sentire ancora dolore al ginocchio, sopratutto le vibrazioni, ma di intensità molto minore rispetto a quanto patito durante la rieducazione.Inoltre sa che nella prossima stagione priva di grandi eventi, non avrà la pressione di doversi qualificare e potrà gestire al meglio la stagione di Coppa, ben consapevole che un conto è fare le curve in campo libero, un altro allenarsi tra i pali, e un altro ancora gareggiare sugli impegnativi pendii della CdM...  (continua)

[ 26/03/2019 ] - Svizzera: riepilogo Campionati Nazionali
Ecco un riepilogo dei Campionati Nazionali elvetici, che si sono svolti settimana scorsa tra Stoos (prove veloci) e Hoch-Ybrig (prove tecniche). UominiDiscesa - Urs Kryenbuehl ha vinto giovedì scorso il titolo nazionale in discesa libera a Stoos, aprendo il programma della velocità dei Campionati Nazionali. Il velocista ha superato di 14 centesimi il grigionese Gino Caviezel e di 25 Giles Roulin. Kryenbuehl aveva già vinto nel 2014. Assenti Beat Feuz, Mauro Caviezel e Carlo Janka.Superg - Venerdì Roulin sale dal terzo al primo gradino del podio conquistando il titolo in superg, il primo in carriera ai Nazinali, chiudendo la prova in 1:19.89, +0.84 su Sandro Simonet e +1.02 su Carlo Janka. Assenti Feuz e Mauro Caviezel.Combinata - Grazie al risultato del superg Sandro Simonet si assicura il titolo in combinata alpina, superando nettamente Roulin nella manche di slalom (+1.29 complessivo); terzo tempo per il giovane classe 1999 Yannick Chabloz a +1.46.Slalom - Sabato e domenica 23/24 a Hoch-Ybrig sono andate in scena le prove tecniche. Tra i rapid gates successo per Loic Meillard in 1:40.79, di un niente (8 centesimi, ma era avanti di 3 dopo la prima) su Ramon Zenhausern; nettamente più staccato Luca Aerni (+1.76) e Reto Schmidiger (+2.97). Yule, che ha chiuso al secondo posto la classifica di slalom in Coppa del Mondo, è uscito nella prima manche.Gigante - Tra le porte larghe del gigante Cedric Noger conferma il buon momento vissuto a inizio mese a Kranjska Gora (4/o in CdM, miglior risultato in carriera) e vince il titolo nazionale in 2:07.19, 49 centesimi meglio dello scatenato Meillard e +0.71 su Sandro Jenal.  DonneDiscesa - Corinne Suter ha aperto il programma femminile dei Nazionali mettendosi al collo il titolo in discesa, chiudendo in 1:20.91 davanti a Priska Nufer (+0.44) e Nathalie Groebli (+0.48), della squadra B, vincitrice del titolo in superg un anno fa. Per la Suter è il 4/o titolo nazionale dopo quelli del 2014 e 2017 tra discesa e superg.Superg - ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 30/o in gigante 77/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marco Odermatt è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.15.03, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Svizzera 128; Austria 90; Slovenia 60; Norvegia 40; Italia 36; U.S.A. 32; Svezia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.8 [#19] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.2],; Thibaut Favrot (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2018; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (680) 2) Henrik Kristoffersen (516) 3) Alexis Pinturault (469) 4) Zan Kranjec (344) 5) Loic Meillard (313) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1528) 2) Alexis Pinturault (1113) 3) Henrik Kristoffersen (1002) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1302; Austria 1041; Svizzera 966; Norvegia 944; U.S.A. 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5920; Svizzera 4340; Francia 3981; Norvegia 3549; Italia 2747; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11121 2) Svizzera 7472 3) Italia 5468 4) Norvegia 5255 5) Francia ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 59/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 18/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 53/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 19/o in gigante 147/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Rasmus Windingstad è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Marco Odermatt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2015/2016 il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 24/o in 2.28.91, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Svizzera 171; Austria 80; Francia 74; Canada 44; U.S.A. 39; Slovenia 29; Svezia 24; Germania 22; Belgio 22; Croazia 20; Italia 7; Slovacchia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#6] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.12 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.2], Marco Odermatt (SUI)[pos.3], Cedric Noger (SUI)[pos.4], Sam Maes ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 09/03/2019 ] - Kranjska: Kristoffersen guida gigante, Moelgg 22/o
Soliti noti davanti nel penultimo gigante maschile della stagione di coppa del mondo, mentre l'Italia arranca letteralmente con il solo Moelgg qualificato per la seconda manche.Henrik Kristoffersen, invece, vuole chiudere alla grande la sua stagione. Dopo il titolo mondiale e la prima vittoria stagionale in Coppa conquistata due settimane fa a Bansko, il norvegese è in testa dopo la prima manche anche a Kranjska Gora, nella gara slittata di due ore per la nebbia che aveva impedito la partenza prevista alle 9.30.Kristoffersen, che non era stato fortunato nel sorteggio pescando il pettorale numero 7, è al comando con 27 centesimi sul francese Alexis Pinturault e 32 sul connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. Solo quarto, a causa di un errore evidente, Marcel Hirscher, ma con un ritardo di 41 centesimi che potrà essere colmato nella seconda manche (ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport). In corsa per il podio, visti i distacchi ridotti, ci sono sicuramente anche Loic Meillard, quinto a 50 centesimi e Zan Kranjec, sesto a 52, forse più difficili le rimonte di Rasmus Windigstad e Matts Olsson.L'unico azzurro qualificato alla seconda manche è Manfred Moelgg, che era partito molto bene stabilendo il 12/o tempo nella parte alta del tracciato, poi il fastidio alla schiena lo ha limitato facendolo scivolare in 22/a posizione con un distacco di 1"73. Fuori dai trenta tutti gli altri, nell'ordine Andrea Ballerin, Daniele Sorio (al rientro in Coppa del mondo dopo quasi tre anni), Giulio Bosca, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, con quest'ultimo che è arrivato al al traguardo con un distacco di 4"50 dopo un errore evidente tra il secondo e il terzo intermedio che ne ha compromesso la gara. (continua)

[ 24/02/2019 ] - Gigante di Bansko: Hirscher davanti.De Ali 8/o
Marcel Hirscher è il più veloce nella prima manche del gigante di Bansko: l'austriaco sfrutta le caratteristiche di un tracciato lungo e con maglie strette, velocità ridotta e un ripido muro, creando un solco tra sé e gli avversari.Solo il Campione del Mondo Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia, vicinissimo (a centesimi) per tre quarti gara, il norvegese perde due decimi negli ultimi 15 secondi ed arriva sul traguardo con +0.22, che lo lasciano in corsa per il successo nella mance decisiva.Già con Alexis Pinturault il distacco sale a +0.68, e il francese sbaglia già in fase di spinta perdendo tempo prezioso; alle sue spalle tre atleti racchiusi in 13 centesimi, tutti in lotta per il podio, ovvero Matts Olsson a +0.77, Thomas Fanara a +0.78 e Zan Kranjec a +0.81.Settimo tempo per Loic Meillard, ma con il distacco che sale a +1.45, da notare che ai primi 7 posti ci sono i primi 7 atleti scesi, infatti la pista si è presto segnata, nonostante il lavoro svolto dagli organizzatori dopo la nevicata dei giorni scorsi che ha li ha costretti a cancellare il superg di ieri.In quest'ottica buona prova per Luca De Aliprandini che con il pettorale #10 chiude con l'ottavo tempo a +1.47; meno bene Riccardo Tonetti 19/o a +2.47 e Manfred Moelgg 22/o a +2.91. Ancor più attardati Giulio Bosca e Simon Maurberger che non si qualificano per la seconda.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 22/02/2019 ] - Fantaski Stats - Bansko - superk maschile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Innerhofer C. 2) Neureuther F. 3) Mermillod Blondin T. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 22/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Alexis Pinturault (FRA) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 53/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 12/o in superk 76/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superk per Marcel Hirscher è il 136/o podio della carriera, il 6/o in superk per Stefan Hadalin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 1.56.66, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Francia 114; Svizzera 109; Slovenia 72; Norvegia 69; Italia 58; Canada 45; U.S.A. 40; Croazia 32; Germania 29; Russia 8; Svezia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.13 [#6] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#4] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.21 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Trevor Philp (CAN)[pos.5], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7], Johannes Strolz (AUT)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.18], Miha Hrobat (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Filip Zubcic (CRO)[pos.8], Linus Strasser (GER)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.10], Gino Caviezel (SUI)[pos.15], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.16], Nils Allegre (FRA)[pos.20], Marco Odermatt (SUI)[pos.21], Mattias Roenngren (SWE)[pos.29], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019: Kristoffersen castiga Hirscher
Dodici anni dopo ancora Norvegia sul gradino più alto del podio di un gigante iridato sulle nevi di Are. Kristoffersen brucia Hirscher per soli 20 centesimi. Il giovane norvegese non vinceva un gigante da quattro anni, due volte secondo quest'anno sempre dietro Hirscher, quest'oggi si prede la sua rivincita e dodici anni dopo Aksel Lund Svindal sempre sulle stesse nevi di Are Henrik Kristoffersen bissa l'oro mondiale del suo ex capitano che proprio qui ha gareggiato per l'ultima volta in carriera.Il 24enne norvegese con una grande seconda manche tirata a tutta, dimostrando una gran voglia di medaglia, la sua prima ad un mondiale dopo l'argento in gigante olimpico e un bronzo olimpico in slalom, sul filo di lana riesce ad aver la meglio sul suo avversario nr. 1 Marcel Hirscher che finisce comunque d'argento a 20 centesimi dal norvegese.Un Hirscher comunque che ha lottato fino alla fine nonostante lo stato influenzale che lo ha colpito in questi ultimi giorni, ma che non riesce a portare a casa il primo oro di questo mondiale per l'Austria. Il bronzo va al francese Alexis Pinturault , che aveva concluso al comando la prima manche, ma che nella seconda non è stato in grado di stare sulle code di uno scatenato Kristoffersen, ma anche di Hirscher pagando alla fine 42 centesimi dal primo. Per il francese è sfumata così la possibilità di riportare l'oro in casa Francia 50 anni dopo Jean Claude Killy. Lotta a tre per le medaglie. Al  quarto posto finisce l'elvetico Loic Meillard, ma già staccato di quasi un secondo (+0.97) a precedere 5/o l'austriaco Marco Schwarz, autore di una grande seconda manche recuperando ben undici posizioni finito a pari merito con lo sloveno Zan Kranjec. Per l'Italia quest'oggi è una Caporetto. Ci ha provato Luca De Aliprandini. Il trentino in pista con i postumi influenzali non riesce ad esprimere le sue potenzialità e dopo aver concluso con il 18/o tempo la prima prova, nella seconda rischia anche di finire fuori e chiude scalando indietro di ... (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Pinturault comanda il gigante su Hirscher
Il francese Alexis Pinturault è al comando della prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Are 2019. Male gli azzurri.Il transalpino, fresca medaglia d'oro in combinata lunedì scorso, chiude al comando questa prima manche su una pista decisamente deteriorata dalla pioggia mattutina e trattata inevitabilmente con quantità industriali di sale per cercare, vista l'uscita poi del sole, di compattarla il più possibile. Pinturault chiude con il tempo di 1'09"97 precedendo l'austriaco Hirscher e il norvegese Kristoffersen.Marcel Hirscher non al top causa influenza e su neve salata, non certo molto amata, riesce a stare comunque incollato al francese pagando alla fine solo 10 centesimi distacco. Alle spalle del campione austriaco c'è poi a soli 8 centesimi l'avversario di sempre il norvegese Henrik Kristoffersen partito con il pettorale 1. Questi tre sono racchiusi in 18 centesimi e si giocheranno sicuramente questo podio iridato, mentre il quarto il francese Thomas Fanara +0.42 è già più distanziato.Quinto tempo per l'elvetico Luc Meillard più staccato, a +0.75, come pure lo sloveno Zan Kranjec 6/o a +0.84 e il tedesco Alexander Schmid a +0.92.  Fino a qui la lotta per le medaglie è ancora aperta. Dall'ottava piazza dell'elvetico Marco Odermatt (+1.26) e la nona  del francese Mathieu Faivre (+1.37) i distacchi si fanno più ampi e la rincorsa alle medaglie si fa impresa impossibile.Italia in affanno anche quest'oggi. Il migliore degli azzurri è un troppo preciso Luca De Aliprandini, reduce da 39 di febbre, incapace però di stare nella scia dei migliori concludendo con quasi due secondi di ritardo (+1.92) fuori dai top15. "Fino a metà sono riuscito a fare quello che volevo - spiega il trentino con la voce rauca dal mal di gola - poi non ne avevo più. Peccato. Fino al mondiale stavo bene e adesso questa influenza non ci voleva proprio".Ancora più indietro finisce un Manfred Moelgg, anche lui alle prese con l'influenza che termina ad oltre tre secondi (+3.13). Fuori ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher,  non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Gli Svizzeri per Are 2019
8 Donne, 14 uomini: la Svizzera ha selezionato una compagine di 22 atleti per partecipare ai Mondiali di Are 2019, due anni dopo quelli casalinghi - e vincenti - di St.Moritz.Donne:Aline Danioth (20)Andrea Ellenberger (25)Jasmine Flury (25)Lara Gut-Behrami (27)Joana Haehlen (27)Wendy Holdener (25)Elena Stoffel (22)Corinne Suter (24)Uomini:Luca Aerni (25)Gino Caviezel (26)Mauro Caviezel (30)Beat Feuz (31)Niels Hintermann (23)Carlo Janka (32)Loic Meillard (22)Tanguy Nef (22)Marco Odermatt (21)Gilles Roulin (24)Sandro Simonet (23)Thomas Tumler (29)Daniel Yule (25)Ramon Zenhaeusern (26)Tra le ragazze mancano le infortunate Michelle Gising e Melanie Meillard, mentre tra gli uomini non tutti hanno ottenuto i criteri minimi per la convocazione.Molto probabilmente in slalom correranno Holdener, Danioth, Stoffel; in gigante: Holdener, Gut, Ellenberger; in superg/discesa: Gut, Flury, Haehlen, Suter;Tra gli uomini, in slalom: Yule, Zenhaeusern, Meillard, Aerni/Nef; in gigante: Meillard, Tumler, Gino Caviezel, Odermatt; in superg: Mauro Caviezel, Feuz, Odermatt, Tumler; in discesa: Feuz, M.Caviezel, Hintermann, Janka/Roulin; in combinata: M.Caviezel, Simonet, Janka, Aerni/HintermannDa notare anche che per prepararsi al meglio ai Mondiali Lara Gut ha deciso di rinunciare al gigante in programma venerdì a Maribor. (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 17/12/2018 ] - Tabù sfatato, Hirscher vince il gigante parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Il quarto gigante parallelo di coppa del mondo della storia della Gran Risa se lo aggiudica Marcel Hirscher. Il campione salisburghese fa doppietta in Alta Badia, dopo il gigante di ieri, ed ottiene così il suo primo successo in un gigante parallelo. Marcel Hirscher supera in finale l'outsider francese Thibaut Favrot 27/o della classifica di questa specialità in questa gara arrivato in finale superando Luc Meillard e i suoi connazionali Mathieu Faivre e Alexis Pinturault. Per Hirscher, invece, percorso netto eliminando nell'ordine Leitinger, Jansrud, Luitz, e il vincitore dello scorso anno Matts Olsson. Terzo posto per un altro francese: Alexis Pinturault che nella finalina per il terzo e quarto posto ha superato proprio Matts Olsson.Erano tre gli azzurri in gara: fuori subito nei sedicesimo Riccardo Tonetti per mano di Kjetil Jansrud, dopo però che il bolzanino si era aggiudicato la prima run. Eliminati negli ottavi, invece, Manfred Moelgg, che per la prima volta passa un turno in un gigante parallelo, superato dal francese Alexis Pinturault (+0.45). Il finanziere di San Vigilio di Marebbe al primo turno aveva battuto nettamente l'austriaco Matthias Mayer.Fuori negli ottavi per un non nulla (2 centesimi) Luca De Aliprandini per mano del norvegese Henrik Kristoffersen. Al primo turno il trentino aveva bruciato l'austriaco Vincent Kriechmayr.Il nome di Marcel Hirscher si affianca ai precedenti vincitori: 2015 Jansrud, 2016 Sarazzine e 2017 Olsson. Marcel Hirscher inoltre è l'unico atleta ad aver vinto nei tre formati di gare sulla Gran Risa: gigante, slalom speciale e gigante parallelo.Ora il circo bianco si trasferisce in Austria, a Saalbach Hinterglemm, dove sono in programma un gigante, mercoledì, ed uno slalom speciale giovedì, recupero di quelli cancellati a Soelden e Val d'Isere per maltempo. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino  - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Beaver: Luitz comanda il gigante,Moelgg 5/o
Il tour nordamericano di Coppa del Mondo si conclude con il gigante di Beaver Creek, primo appuntamento tra le porte larghe in stagione dopo l'annullamento della gara inaugurale di Soelden.Rientrante dopo un anno di stop, il tedesco Stefan Luitz fa segnare il miglior tempo in 1:15.57, il migliore in ogni settore del tracciato.Un anno fa a Beaver era stato 3/o in gigante e subito dopo 2/o in Val d'Isere, prima di farsi male in Alta Badia, rinunciando così alle Olimpiadi a causa della rottura del crociato.Un tracciato piuttosto lungo, con partenza a 3150m, dunque con molta stanchezza da parte degli atleti: non si stanca di essere tra i migliori Marcel Hirscher, che è superlativo nell'ultimo tratto, ma deve inchinarsi per 15 centesimi al tedesco.Kristoffersen è vicinissimo al suo avversario n.1: solo due centesimi li dividono, più bravo e fluido il norvegese sul muro, migliore l'austriaco negli ultimi dossi.Dal quarto in poi - Loic Meillard - il distacco crono e tecnico coi tre davanti si alza: +0.57 per l'elvetico, e +0.59 per il nostro Manfred Moelgg che scia una gran manche, vicinissimo ai migliori nel tratto centrale. Il 36enne marebbano ha sciato davvero bene e punta a rimanere nelle top5, risultato che in gigante gli manca dal febbraio 2013.Seguono poi Matts Olsson 6/o a +0.79, Alexis Pinturault 7/o a +0.83, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.87, mentre con lo sloveno Kranjec il distacco supera il secondo. Chiude la top10 Riccardo Tonetti, pettorale 20, ottima manche la sua a +1.13, sciando bene sul muro.Gara da dimenticare per Luca De Aliprandini, forse l'azzurro più atteso, autore invece di una manche piena di errori, con poca fluidità ed oltre un secondo accusato solo nel tratto centrale, per un totale di +2.75 dal tedesco.Distacco elevato anche per Giovanni Borsotti a oltre 3", qualifica in bilico per lui.Devono ancora scendere Hofer (42), Bosca 844) e Nani (46).Seconda manche in programma alle 20.45. (continua)

[ 09/11/2018 ] - Gli Elvetici per gli slalom di Levi
La federsci elvetica Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati per gli slalom di Levi in programma sabato 17 e domenica 18.Saranno impegnati sulla Levi Black 7 donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Carole Bissig, Charlotte Chable, Elena Stoffel e Lorina Zelger, quest'ultima esordiente in Coppa del Mondo.Le elvetiche vantano due podi in Finlandia: Wendy Holdener 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Domenica i 9 uomini scelti saranno: Luca Aerni, Loic Meillard, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef e Noel Von Gruenigen. Gli ultimi due sono esordienti assoluti in Coppa del Mondo.Il miglior risultato degli slalomisti uomini a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule parimerito l'anno scorso. (continua)

[ 18/10/2018 ] - Gli Svizzeri per Soelden
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: ben 17 atleti, guidati da Lara Gut, vincitrice sul Rettenbach nel 2013 e 2016.Le altre ragazze selezionate dal responsabile Beat Tschuor sono: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Rahel Kopp, Jasmina Suter, Andrea Ellenberger e Elena Stoffel.Ben 10 i pettorali riservati agli uomini del coach Thomas Stauffer: Loic Meillard, Gino Caviezel, Elia Zurbriggen, Marco Odermatt, Luca Aerni, Thomas Tumler, Cedric Noger, Marc Rochat e Pierre Bugnard.Per Noger, classe 1992, è il debutto in Coppa del Mondo.L'ultimo vincitore svizzero sul Rettenbach è stato Dider Cuche nel 2009, prima di lui Albrecht (2008) e Locher (1996). (continua)

[ 29/09/2018 ] - Meilanie Meillard: il nuovo stop e le polemiche
E' un momento davvero difficile per Melanie Meillard, il giovane talento - ha compiuto 20 anni domenica scorsa - dello sci alpino elvetico.Mercoledì è arrivato l'annuncio di un nuovo stop, una nuova operazione (la federsci svizzera non ha fornito ulteriori indicazioni) necessaria per stabilizzare il ginocchio, e di conseguenza una nuova stagione da mandare in archivio senza neanche gareggiare, Campionati del Mondo di Are compresi.E pensare che la preparazione e la riabilitazione di Melanie si erano svolte nel migliore dei modi, dopo la rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno pochi giorni prima delle Olimpiadi.Uno stop che sta alimentando alcune polemiche, come ricostruito dal magazine elvetico Blick. Infatti Ralph Krieger, manager di Melanie, ha puntato il dito contro i dottori e sulle scelte mediche effettuate nella prima operazione, dello scorso febbraio: "il menisco è guarito perfettamente, ma non il legamento. Sembra che il corpo di Melanie abbia in qualche modo "rigettato" il tendine, che era di un donatore, e non preso dal suo corpo. Mi chiedo come mai sia stata fatta questa scelta. Melanie non aveva avuto infortuni gravi finora, per cui era possibile prelevare un tendine dal suo corpo."Il medico che l'ha operata, il dottor Sandoz, ha risposto che al check-up di giugno tutto era in ordine, ma che purtroppo si è manifestata una instabilità che richiede un nuovo intervento, e che l'utilizzo di un tendine di un donatore è una tecnica ampiamente utilizzata con successo.La prossima operazione è prevista il 9 ottobre.Seppur giovanissima, Melanie può già vantare due vittorie in Coppa Europa, un podio in Coppa del Mondo su 38 gare (è arrivata terza al City Event di Oslo dello scorso capodanno), ha vinto un oro e un argento alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer 2016, un bronzo (gigante) ai Mondiali Jr di Sochi 2016 e due titoli nazionali in slalom e gigante nel 2017. (continua)

[ 26/09/2018 ] - Ancora uno stop per Melanie Meillard
Non c'è davvero pace per Melanie Meillard: l'elvetica, che ha patito la rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno pochi giorni prima delle Olimpiadi, dovrà essere nuovamente operata nella prossime settimane.Melanie aveva svolto correttamente la riabilitazione e la preparazione atletica, ma non era ancora tornata sugli sci.Il comunicato di Swiss-ski non indica le motivazioni per questa nuova operazione ma sottolinea che Melanie non potrà gareggiare nel prossimo inverno, per cui la sua stagione è già terminata prima di cominciare.   (continua)

[ 16/07/2018 ] - Riabilitazione OK per Melanie Meillard
La FIS ha pubblicato nei giorni scorsi una intervista a Melanie Meillard, il talento elvetico - 20 anni a settembre - che purtroppo ha dovuto rinunciare ai Giochi Olimpici per un infortunio patito pochi giorni prima dell'inizio, mentre si allenava in gigante.Dal tuo titolo alle Olimpiadi Giovanili del 2016 sei sempre stata nella lista dei talenti emergenti. Poi hai dimostrato di cosa sei capace in Coppa, con un incredibile 6/o posto nello slalom di Levi. Avevi 18 anni, ed eri alla 4/a gara in CdM. Ti aspettavi un risultato così?Per nulla! Il mio obiettivo era divertirmi e fare esperienza al massimo livello. Speravo di qualificarmi per la seconda, ma non di chiudere sesta!Come ti sei sentita dopo aver tagliato il traguardo?Ero molto sorpresa e non potevo credere di aver ottenuto un risultato così. Quando ho visto il tabellone, non sapevo come reagire. Ero così felice!Ti sei resa conto di quale passo avevi fatto?No, non subito. Ma quando ci ho ripensato, ho capito che è stato un momento importante che ha cambiato molto la mia stagione. E mi ha dato molta sicurezza.C'è molto oltre allo sci quando sei in Coppa del Mondo, è stato facile adattarsi?Non posso dire sia stato facile, ma ero seguita molto bene, per cui mi sono adattata velocemente. Ovviamente è molto diverso dalla Coppa Europa, ci sono le estrazioni pettorali, le interviste, i viaggi oltreoceano...ma è tutta una questione di essere bem organizzati per ottimizzare ogni momento.Cosa ti piace di più di questa nuova vita?Mi piace viaggiare, scoprire posti nuovi e fare ciò che amo in diverse località sciistiche.Al City Event di Oslo hai conquistato il tuo primo podio, cosa ti rende competitiva in questa disciplina?Avere una atleta vicino a me su una pista parallela mi costringere a spingere per riprenderla se sono in ritardo o continuare a spingere se so di essere davanti. Mi fa andare più veloce.Ti sei qualificata per i Giochi ma ti sei infortunata in allenamento poco prima della Cerimonia di Apertura, rompendoti ... (continua)

[ 26/04/2018 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2018/2019
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2018/2019 e i relativi nominativi.I responsabili di settore sono Beat Tschuor (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Hans Flatscher  (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (come la scorsa stagione) e 42 uomini (contro i 54 di una stagione fa).Tra le ragazze Jasmine Flury e Joana Haehlen passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Corinne Suter e Simone Wild.Chable passa dalla A alla B.Si ritirano Denise Feierabend (A), Beatrice Scalvedi (B), Larissa Jenal (C) e Jessica Tschanz (C).Principali cambi tra gli uomini: Meillard e Zenhaeusern passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Patrick Kueng. Salgono dalla B alla A Barandun, Rochat, Roulin e Zurbriggen, mentre solo Viletta passa dalla A alla B. Si ritirano: Bernhard Niederbeger (B), Amaury Genoud (B), Manuel Pleisch (B), Dylan Gabioud (C)Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie MeillardSquadra A (3): Priska Nufer, Corinne Suter, Simone WildSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Aline Danioth, Luana Fluetsch, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Lorina ZelgerSquadra C (10):  Chiara Bissig, Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Vivianne Haerri, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (9): Luca Aerni, Mauro Caviezel, Beat Feuz, Niels Hintermann, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Gian-Luca Barandun, Gino Caviezel, Marc Gisin, Patrick Kueng, Marc Rochat, Gilles Roulin, Thomas Tumler, Elia ZurbriggenSquadra B (15): Semyel Bissig, Pierre Bugnard, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehel, Nils ... (continua)

[ 27/03/2018 ] - Melanie e Loic Meillard Rising Star Longines 2018
Negli ultimi 6 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Are il premio è andato ai due fratelli Melanie e Loic Meillard: gli elvetici, vincitori di premi e medaglie ai Mondiali Juniores e nel circuito continentale, hanno già da tempo mostrato il loro talento anche in Coppa del Mondo, e sono stati capaci di conquistare più punti di tutti i loro coetanei.Loic era presente in quanto qualificato in slalom e gigante, mentre Melanie si è purtroppo infortunata in allenamento a poche giorni dai Giochi Olimpici.Entrambi ricevono un orologio Longines, un trofeo e un assegno, consegnati dal Vice Presidente e Direttore del Marketing Internazionale Juan-Carlos Capelli.Nonostante lo stop Melanie, classe 1998, ha conquistato 431 punti, classificandosi 10 volte nelle top10 tra Levi e il City Event di Stoccolma, salendo sul podio del City Event di Oslo a capodanno.Il fratello Loic, classe 1996, è entrato 5 volte nei top10 tra slalom e gigante, con l'acuto del 4/o posto in gigante proprio alle Finali (miglior risultato in carriera).Nella classifica femminile, oltre a Melanie, sul podio troviamo le austriache Katharina Gallhuber (303 punti) e Katharina Liensberger (206 punti). Unica azzurra in classifica è Laura Pirovano, 10/a con 12 punti.In quella maschile Meillard supera l'austriaco Marco Schwarz (classe 1995, 210 punti) e il francese Clement Noel (classe 1997, 156 punti).Due gli azzurri in classifica: Tommaso Sala 11/o con 9 punti, e Florian Schieder 12/o con 4 punti.Albo d'oro:2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 25/03/2018 ] - Svizzera: Beat Tschuor nuovo DT delle ragazze
Swiss-ski ha comunicato il nome del nuovo Direttore Tecnico del settore femminile svizzero: è Beat Tschour, attualmente responsabile del settore giovanile, che scambierà le responsabilità con l'Head Coach uscente Hans Flatscher, che aveva manifestato la volontà di stare più vicino a casa e mantenere un ruolo all'interno della federazione.Tschour, 49 anni, è da tre stagioni parte del management di Swiss-ski: sotto la sua guida sono cresciuti alcuni giovani di grande talento come Marco Odermatt, Loic Meillard, Melanie Meillard, Camille Rast e Aline Danioth."Questa nuova sfida mi attira moltissimo - ha dichiarato Beat - Hans ha costruito una squadra forte. Su queste basi si aprono grandi prospettive, ma ci sono anche forti responsabilità. Sono felice di accettare la sfida!" (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Kranjska Gora: Hirscher avanti anche in slalom
Marcel Hirscher si mette alle spalle la delusione olimpica dello slalom tornando a guardare tutti dall'alto nello slalom di Kranjska Gora, ultimo appuntamento con i rapid gates della stagione regolare.Sulla Podkoren 3 Hirscher chiude in 52.26, solido per tutta la manche, perfettamente in controllo, irraggiungibile nel tratto centrale, sul muro; solo Kristoffersen prova a rimanere in scia staccato di 82 centesimi, il campione olimpico Andre Myhrer è terzo a +0.99, per il podio c'è anche Micheal Matt 4/o a +1.22.Con l'aumentare dei pettorali è stato sempre più difficile inserirsi davanti: ci riescono però due giovani fenomeni, Clement Noel che conferma le aspettative su di lui (Campione del mondo Jr, legno alle Olimpiadi), e con il pettorale #22 chiude 5/o a +1.59 e Loic Meillard (#23) 6/o a +1.67.Al settimo e ottavo posto i due azzurri del primo gruppo, Stefano Gross e Manfred Moelgg, però staccati di +1.74 e +1.86.Sono gli unici a partire nei top30: Sala partirà con il #38, Deville #42, Maurberger #47, Liberatore #49, Zingerle #59, Razzoli #62Seconda manche alle 12.30: a Marcel Hirscher basta un terzo posto per conquistare la quinta coppa di specialità (nelle ultime sei stagioni). (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi 2018:Hirscher oro-bis in gigante.Azzurri KO
Il gigante maschile olimpico rispetta pienamente i pronostici: Marcel Hirscher conquista l'oro, il secondo di questa rassegna dopo la combinata, chiudendo le due manche in 2:18.04, con ampio margine (+1.27) su Henrik Kristoffersen e su (+1.31) Alexis Pinturault.Dunque vanno a medaglia i tre migliori interpreti delle ultime due stagioni, ma sopratutto l'austriaco consacra un ruolino di marcia impressionante in Coppa del Mondo con 7 vittorie negli ultimi 8 giganti.Successo costruito già nella prima manche, con 63 centesimi di vantaggio su Pinturault, e poi consolidato nella seconda, sciando con grande attenzione sul muro, chiudendo la seconda a soli 4 centesimi di parziale da Kristoffersen.Il norvegese scia divinamente sul muro della 'Rainbow 1' di Yongpyong, trovando il perfetto equilibrio tra linee e velocità, recuperando così 8 posizioni, beffando persino (per 4 centesimi) il francese Pinturault.Per l'Italia una giornata amara e piena di rammarico: al traguardo arrivano Manfred Moelgg 13/o a 3 secondi netti, e Florian Eisath 14/o a +3.14, i due migliorano di un paio di posizioni la prima frazione, ma non sono mai stati in lotta per i posti di vertici.De Aliprandini esce dal tracciato alla penultima porta della prima manche mentre viaggiava con tempi vicinissimi a Hirscher.Il rammarico più grande è per Riccardo Tonetti, 4/o dopo la prima manche e in piena corsa per una medaglia: il bolzanino, nella parte alta della seconda, riesca addirittura ad incrementare su Kristoffersen, attacca per cercare la medaglia e la gara della vita, al secondo intermedio conserva 3 decimi di vantaggio ma sul muro allunga progressivamente le linee perdendo mezzo secondo e continuando a sbagliare fino ad uscire dal tracciato."Son partito a tutta per fare la gara - dichiara Riccardo - sapendo chi c'era davanti bisognava fare qualcosa in più, sul muro ho subito gli scalini, ho sbagliato linea, e poi sono uscito. Bisognava essere più tattici. Però sono soddisfatto del mio atteggiamento e ... (continua)

[ 08/02/2018 ] - PyeongChang2018: Infortunio per Meillard
Brutta tegola caduta quest'oggi sulla squadra elvetica. Il giovane talento svizzero Melanie Meillard si è gravemente infortunata durante un allenamento sulle nevi coreane di YongPyong.La 19enne di Neuchatel, sorella dello sciatore Loic, stava effettuando un allenamento di gigante, in vista della gara olimpica prevista per lunedì 12 febbraio al YongPyong Alpine Center, quando è caduta rimediando un grave infortunio al ginocchio sinistro.La prima diagnosi parla di rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno. Prima Olimpiade invernale dunque finita ancor prima di iniziare per il giovanissimo talento elvetico che quest'anno aveva già ottenuto un podio in coppa del mondo al City Eventi di Oslo, oltre a numerosi piazzamenti nei top5 sia in gigante che in slalom. Risultati che la mettevano tra le pretendenti ad una medaglia sia in gigante, in slalom, ma soprattutto nel team event dove la Svizzera ha sempre recitato un ruolo da protagonista.In collaborazione con Swiss Olympic Team e Swiss Ski è stato potuto organizzare un rapido rimpatrio. La Meillard già dopo domani, venerdì, sarà operata a Zurigo.Fonte: Rsi.ch (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi 2018: i 22 convocati da Swiss-ski.C'è Janka
Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per le Olimpiadi di PyeongChang 2018. La delegazione elvetica sarà composta da 171 elementi, la più numerosa mai inviata dalla Svizzera ai Giochi Invernali, mentre per lo sci alpino viene sfruttato tutto il contingente con 22 elementi.Donne (9): Wendy Holdener, Lara Gut, Michelle Gisin, Melanie Meillard, Jasmine Flury, Denise Feierabend, Corinne Suter, Joana Haehlen, Simone WildUomini (13): Beat Feuz, Mauro Caviezel, Daniel Yule, Justin Murisier, Luca Aerni, Loic Meillard, Ramon Zenhaeusern, Gilles Roulin, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin, Gino Caviezel e Thomas TumlerDa notare la presenza di Carlo Janka, di fatto non ancora sceso in pista in questa stagione per i problemi al legamento del ginocchio.Ecco i possibili quartetti:Donne, slalom: Holdener, Meillard, Feierabend, Gisingigante: Holdener, Meillard, Gut, Wildsuperg: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlendiscesa: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlencombinata: Holdener, Feierabend, Gisin, GutUomini, slalom: Yule, Aerni, Zenhaeusern, Meillardgigante: Murisier, Meillard, Gino Caviezel, Aernisuperg: Feuz, Tumler, Roulin, Jankadiscesa: Feuz, Mauro Caviezel, Roulin, Janka, Kuengcombinata: Aerni, Mauro Caviezel, Justin Murisier (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - gigante maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 54/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 55/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 120/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in gigante 355/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Manuel Feller è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Ted Ligety è il 52/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Schladming 2011/2012 il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.42.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 112; Italia 91; Norvegia 90; U.S.A. 75; Svizzera 54; Svezia 45; Germania 36; Slovenia 13; Croazia 12; Slovacchia 5; Canada 2; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#8] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Thibaut Favrot (FRA)[pos.17], Johannes Strolz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - SL femminile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 31/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Schild M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Schild B. 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. 2) Schild M. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. 2) Paerson A. 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. 2) Kostelic J. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 4/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Vreni Schneider (SUI) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 10/o in slalom 9/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in slalom per Frida Hansdotter è il 31/o podio della carriera, il 30/o in slalom per Wendy Holdener è il 20/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.52.70, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 172; Slovacchia 122; Svezia 112; Austria 112; Norvegia 60; Germania 33; Canada 32; Italia 29; U.S.A. 13; Slovenia 11; Serbia 7; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.4 [#2] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#42] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.6], Aline Danioth (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Melanie Meillard (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - I 32 qualificati per il CityEvent di Stoccolma
La FIS ha diramato i nomi che parteciperanno domani - via alle 17.45 - al Parallelo di Stoccolma, dove il circuito fa tappa per la terza volta sul tracciato "SkiStar's Hammarbybacken", sulla collina alle porte della capitale svedese.Per regolamento sono invitati i top12 della WCSL di slalom e i primi 4 della generale; le singole nazioni possono sostituire un atleta con un altro nella top30. Visto l'avvicinarsi dei Giochi e delle convocazioni ufficiali ci sono state alcune sostituzioni: evidente l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ieri nello slalom di Lenzerheide è uscita a poche porte dal traguardo  e che ha già annunciato di voler saltare la tappa di Garmisch per concentrarsi totalmente sulla preparazione ai Giochi.Per l'Italia saranno al via Irene Curtoni e Chiara Costazza tra le donne, Stefano Gross tra gli uomini. Anche Manfred Moelgg era tra gli aventi diritto, ma ha preferito rinunciare e ricaricare le batterie e l'Italia non ha nessun altro nella top30 wcsl maschileDomani saranno in gara per le donne:1. Frida Hansdotter SWE2. Petra Vlhova SVK3. Wendy Holdener SUI4. Bernadette Schild AUT5. Nina Haver-Loeseth NOR6. Melanie Meillard SUI7. Anna Swenn Larsson SWE8. Katharina Gallhuber AUT9. Denise Feierabend SUI10. Irene Curtoni ITA11. Christina Geiger GER12. Katharina Truppe AUT13. Chiara Costazza ITA14. Lena Duerr GER15. Marina Wallner GER16. Resi Stiegler USAUomini:1. Marcel Hirscher AUT2. Henrik Kristoffersen NOR3. Michael Matt AUT4. Andre Myhrer SWE5. Daniel Yule SUI6. Stefano Gross ITA7. Dave Ryding GBR8. Luca Aerni SUI9. Sebastian Foss-Solevaag NOR10. Mattias Hargin SWE11. Ramon Zenhaeusern SUI12. Marco Schwarz AUT13. Jonathan Nordbotten NOR14. Leif Kristian Nestvold-Haugen NOR15. Linus Strasser GER16. Noel Clement FRA  (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 28/01/2018 ] - Lenzeheide: Shiffrin in testa in slalom
Dopo essersi presa una piccola pausa nel gigante di ieri concluso fuori dal podio, Mikaela Shiffrin torna a dettare la sua legge concludendo al comando la prima manche del settimo slalom speciale femminile di coppa del mondo a Lenzerheide. La statunitense si avvia così a vincere la sua quinta coppa del mondo di specialità avendo già vinto cinque delle nove gare previste in calendario oltre a i due slalom paralleli di Courchevel e Oslo.La statunitense non domina come il suo solito, ma comunque riesce a concludere con un buon margine di vantaggio sulle sue dirette avversarie con il tempo di 54"41 precedendo di 65 centesimi l'elvetica Wendy Holdener, vincitrice venerdì della combinata alpina, e di 83 centesimi la svedese Frida Hansdotter.Quarto tempo per la giovane elvetica Melanie Meillard (+0.88), 5/a è l'austriaca Bernadette Schild (+1.07) e sesto tempo per la slovacca Petra Vhlova, la vincitrice del primo slalom a Levi, che accusa però un distacco eccessivo (+1.12). Migliore delle azzurre Irene Curtoni a13/a +2.58.Fuori purtroppo a metà tracciato Chiara Costazza quando stava viaggiando con un buon riscontro. Per la trentina, alla vigilia dei Giochi Olimpici invernali, resta il sesto posto di Flachau quale miglior risultato stagionale. Non ha preso il via precauzionalmente Manuela Moelgg a causa di una tendinite acuto al ginocchio sinistro. Per lei riposo e poi partenza per la Corea del Sud. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 24/01/2018 ] - WJC Davos 2018: Francia, Svizzera, USA e Canada
Tra meno di una settimane si apriranno a Davos i Mondiali Juniores 2018, importante rassegna planetaria dello sci alpino dedicata agli atleti dai 16 ai 20 anni, che nel 2019 sarà ospitata dalla Val di Fassa.Sono in programma slalom, gigante, superg, discesa, combinata e alpina e Team Event, dal 30 gennaio al 8 febbraio.Ecco le squadre già ufficializzate.Svezia - maschile: Johan Hagberg, Zack Monsen, Filip Platter, Olle Sundin, Carl Jonsson, Jesper Braendholm, Tobias Hedstroem, Filip VennerstroemFrancia, femminile: Johanna BOEUF, Lea CHAPUIS, Madeleine CHIRAT, Doriane ESCANE, Jade GRILLET AUBERT, Esther PASLIER, Tifany ROUX, Karen SMADJA CLEMENTFrancia, maschile: Sam ALPHAND, Leo ANGUENOT, Ken CAILLOT, Sacha FIVEL, Evan KLUFTS, Clement NOEL, Simon PIOLAINE + un posto da assegnare.Svizzera, femminile: Aline Danioth, Nicole Good, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Charlotte Lingg, Camille Rast, Juliana SuterNon sarà presente Melanie Meillard perchè impegnata nel parallelo di Stoccolma.Svizzera, maschile: Semyel Bissig, Arnaud Boisset, Marco Fischbacher, Matthias Iten, Marco Kohler, Marco Odermatt, Lars Roesti, Maurus SparrCanada, femminile: Stephanie Currie, Stefanie Fleckenstein, Marina VilanovaCanada, maschile: Cam Alexander, Jack Crawford, Simon Fournier, Declan McCormack, Sam Mulligan, Jeff Read, Riley Seger, Liam WallaceUsa femminile: Keely Cashaman, Katie Hensien, AJ Hurt, Abi Jewett, Patricia Mangan, Abigail Murer, Nina o'Brien, Isabella WrightUSA maschile: Jimmy Krupka, Matthew Macaluso, Andrew Miller, Kyle Negomir, River Radamus, Jett Seymour, George Steffey, Luke Winters (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)

[ 09/01/2018 ] - Flachau: Schild comanda, a 37 centesimi Shiffrin
Un po' a sorpresa è la padrona di casa Bernadette Schild a comandare la prima manche dello slalom speciale femminile in notturna di Flachau. La sorella minore di Marlies, presente al traguardo ad assistere alla gara insieme al marito Benjamin Raich, ha concluso la sua prova, sfruttando anche il pettorale nr. 1, su un tracciato insidioso, con il tempo di 55"61.Solo seconda Mikaela Shiffrin, ed è già di per sè una notizia. La 22enne statunitense accusa qualche problemino nel corso della sua prova, qualche sbavatura di troppo che non è stata in grado di recuperare nemmeno nel tratto finale dove sovente ha sempre fatto la differenza, cedendo alla fine 37 centesimi all'austriaca. Terzo tempo, ma più staccata (+0.74), la svedese Frida Hansdotter, sempre a podio negli ultimi tre slalom, e vincitrice qui lo scorso anno. Quarta con un grande distacco (+1.54) Nina Haver-Loeseth a precedere una deludente, per ora, Melanie Meillard (+1.56) e la nostra Irene Curtoni (6/a + 2.04), brava, invece, con il pettorale 15 ad inserirsi in zona lotta per il podio. Settima è la svedese Anna Swenn Larsson (+2.10). Chiara Costazza non riesce a dare continuità alla sua azione, subendo il tracciato salisburghese e finendo 13/a a +2.63 dalla Schild. Manuela Moelgg è 24/a a +3.84.Tracciato della Hermann Maier trattato con additivi per compattare il fondo dopo la tanta pioggia caduta per tutto il giorno e per le temperature miti che hanno iniziato a scendere solo in serata.Pagano dazio in molte in questa prima manche: tra le prime otto ben 3 hanno inforcato. Fuori come l'hanno scorso, questa volta per inforcata Petra Vlhova, che dunque non sembra aver un grande feeling con questo tracciato austriaco e che accusa anche un calo di forma e di risultati. E fuori per inforcata anche l'elvetica Wendy Holdener, negli ultimi tre slalom sempre a podio e seconda in graduatoria generale, come pure fuori la tedesca Lena Duerr. Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - SL maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 39/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (7); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 52/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 116/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in slalom 352/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in slalom per Michael Matt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 39/o podio della carriera, il 27/o in slalom l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 227; Norvegia 114; Svizzera 84; Francia 82; Svezia 65; Italia 56; Germania 40; Gran Bretagna 22; Russia 12; Croazia 8; Corea del Sud 4; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 27 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.21 [#30] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1996 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); 5/o Manfred Moelgg (2009); Manfred Moelgg (2014); Stefano Gross (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 117. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 116 . Dong-Hyun Jung (KOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Adelboden:Re Hirscher anche in slalom.Gross 6o
Cambia la disciplina, non il vincitore: dal gigante del sabato allo slalom della domenica, la Chuenisbaergli di Adelboden si inchina per la seconda volta in due giorni allo stesso attore, Marcel Hirscher, protagonista anche oggi e vincitore per la 52/a volta in carriera.L'asso austriaco, già leader a metà manche con 25 centesimi sul connazionale Micheal Matt, resiste nella seconda manche su una neve salata e bagnata, e pur perdendo qualcosa arriva sul traguardo con ancora 13 centesimi di margine. Nulla da fare per Matt, alla ricerca del secondo sigillo in carriera, nè per Kristoffersen (protagonista sul podio anche ieri) che non ha ancora ritrovato la forma di due stagioni or sono tra i rapid gates, e che per tre centesimi scivola in terza posizione.Per la prima volta in carriera - ulteriore termometro del suo stato di forma - Hirscher vince quattro slalom di fila, ed è sempre più vicino al connazionale-leggenda Hermann Maier (54 vittorie).Solo Myhrer e Pinturault poteva ambire ad un posto sul podio, ma lo svedese scia male nella seconda e chiude a +0.78, mentre il francese mantiene la posizione della prima (+0.83),  e coglie tra i rapid gates il miglior risultato degli ultimi due anni.Sesto - e primo degli azzurri - è Stefano Gross, bravo nella seconda manche a gestire le condizioni del tracciato e delle neve, peccato per un errore dopo il primo intermedio che gli è costato 2-3 decimi, nel complesso ne esce una gara discreta.Sbaglia invece Manfred Moelgg, 9/o a metà gara, che nel corso della seconda si sdraia nel primo settore, allunga le linee e riesce a rientrare, ma quasi fermandosi, così il suo distacco sale a +3.24, 25/a posizione.Tra i due però trova spazio Patrick Thaler, pettorale #30 per l'assenza di Felix Neureuther e quindi obbligato ad un risultato a punti: il veterano della Val Sarentino riesce a qualificarsi e a recuperare due posizioni, chiudendo con il 21/o tempo a +2.86. Un risultato che vale 2-3 pettorali in WCSL.Completano la top10 Solevaag 7/o ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL femminile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 7/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (2); 40/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 30/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 57/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 38/o in slalom 148/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in slalom per Frida Hansdotter è il 29/o podio della carriera, il 28/o in slalom per Wendy Holdener è il 18/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.48.29, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; Svezia 145; U.S.A. 100; Germania 66; Austria 60; Slovacchia 50; Italia 40; Norvegia 38; Canada 16; Repubblica Ceca 12; Slovenia 11; Giappone 8; Serbia 6; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#7] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carole Bissig (SUI)[pos.17], Elena Stoffel (SUI)[pos.18], Gabriela Capova (CZE)[pos.19], Asa Ando (JPN)[pos.23],; primi punti in carriera per: Carole Bissig (SUI); Gabriela Capova (CZE); Elena Stoffel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 110 . Nathalie Eklund (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Are 2015; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (680) ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Kranjska: Shiffrin senza avversarie nello slalom
Rullo compressore Mikaela Shiffrin. La signora dello slalom, la 22enne campionessa di Vail fa il vuoto anche oggi, nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Sulla Podkoren3 ghiacciatissima, viste finalmente le basse temperature di questa notte miste alla salatura di ieri, la Shiffrin chiude la sua prestazione con il tempo di 51"44, poi dietro, staccatissime, tutte le altre.Secondo tempo a quasi un secondo e mezzo troviamo la veterana Frida Hansdotter (+1.47), quindi l'elvetica Wendy Holdener 3/a a +1.60. La quarta, la slovacca Petra Vlhova accusa già +2.30, un abisso. Quindi Melanie Meillard a +2.31, mentre la tedesca Christine Geiger è 6/a a +2.79.La migliore delle azzurre al momento, fuori dalle top10, è Chiara Costazza. La poliziotta fassana parte bene, ma poi paga troppo nella parte centrale finendo ad oltre 3 secondi dalla Shiffrin (+3.43).Da segnalare il ritardo di una decina di minuti con il quale ha avuto inizio la prima manche dovuto alla caduta della seconda apripista, trasportata via dal tracciato con il toboga. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 06/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS femminile
17/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 39/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 56/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in gigante 147/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in gigante per Tessa Worley è il 23/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Sofia Goggia è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 116; Svizzera 103; U.S.A. 100; Francia 97; Austria 83; Svezia 77; Slovenia 67; Slovacchia 29; Germania 24; Norvegia 12; Liechtenstein 9; Gran Bretagna 3; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.20 [#15] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.23 [#23] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.12 [#10] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.13 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Tina Robnik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Estelle Alphand (SWE)[pos.10], Katharina Liensberger (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2012); Nicole Gius (2007); 3/o Sofia Goggia (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Michelle Gisin (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2014; classifica di ... (continua)

[ 05/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom maschile
17/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2011: 1) Myhrer A. 2) Kostelic I. 3) Hargin M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (4); 50/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 114/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in slalom 350/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 95/a in slalom per Michael Matt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 37/o podio della carriera, il 26/o in slalom l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 277; Norvegia 108; Svizzera 107; Francia 70; Svezia 44; Gran Bretagna 36; Italia 34; Slovacchia 10; Russia 9; U.S.A. 7; Canada 6; Germania 4; Adam Zampa (SVK) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.17 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.14 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Mark Engel (USA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2010); Manfred Moelgg (2017); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano Razzoli (2009); 4/o Stefano Gross (2013); Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2011); Manfred Moelgg (2009); Giorgio Rocca (2008); 5/o Cristian Deville (2011); la somma dei pettorali dei top10 è 80. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom femminile
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Tanja Poutiainen (2); 38/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 29/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 29; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 55/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in slalom 146/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in slalom per Wendy Holdener è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Frida Hansdotter è il 28/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.56.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Svizzera 144; U.S.A. 118; Svezia 100; Canada 60; Slovacchia 50; Germania 36; Italia 27; Slovenia 20; Norvegia 6; Repubblica Ceca 5; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#3] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.6], Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Roni Remme (CAN)[pos.11], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Zagabria: Shiffrin vola verso la Corona
C'è Mikaela Shiffrin, poi c'è il resto del mondo: iperboli finite per descrivere la superiorità dell'americana tra i rapid gates. Anche oggi è lei a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Zagabria sulla collina di Sljeme, chiudendo in 52.99.E' lei la migliore a portare lo sci sempre in conduzione, lei la migliore ad accelerare settore dopo settore - e in particolare nel finale - facendo il vuoto, adattandosi perfettamente e istantaneamente alle condizioni di neve e tracciatura.Wendy Holdener, tra le primissime al mondo e battuta 48h fa ad Oslo, è seconda a +1.41, terzo tempo per Petra Vlhova - non al meglio causa febbre alta - a +1.61. Con Bernadette Schild, quarta, il distacco (+1.97) sfiora i due secondi.Nello sci non si può mai dire fino al traguardo della seconda manche, ma in questa disciplina si gareggia ormai per il secondo e terzo gradino del podio.L'analisi dei tempi parla chiaro: dal secondo intermedio al traguardo, circa 16 secondi di gara, Mikaela infligge 1 secondo a Petra Vlhova, sesto tempo in quel settore.Così la top10 si completa con Frida Hansdotter 5/a a +2.04, Melanie Meillard 6/a a +2.43, Estelle Alphand 6/a a +2.23, Katharina Gallhuber 8/a a +2.73, Michelle Gisin 9/a a +2.97 e Ana Bucik 10/a a +3.16.Le emozioni più grandi arrivano proprio grazie a Estelle Alphand, che con il pettorale 25 continua la sua scalata ai piani nobili della disciplina, chiudendo con il 7/o tempo, ma era quarta a metà manche.Non bene le tre azzurre al traguardo dopo i primi 30 passaggi: Chiara Costazza è 12/a a +1.43, con un errore sul muro a tre quarti gara che le ha fatto perdere velocità; un po' più attardata Irene Curtoni 16/a a +1.45, mentre Manu Moelgg non ha mai trovato il ritmo ed accusa +4.61, difficilmente rimarrà nelle 30.Devono ancora scendere Michela Azzola #49 e Roberta Midali #58.Seconda manche alle 16.30, Lo Snow Queen Trophy aspetta la sua Regina.   The SnowQueenTrophy 2018 will crown this years Snow Queen @ Zagreb! ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)

[ 01/01/2018 ] - City Event di Oslo a Shiffrin e Myhrer
Il 2018 del Grande Sci si apre con il City Event di Oslo, sulla collina Holmenkollen, con una rampa costruita di fronte al mitico trampolino del salto con gli sci.Formula con doppio turno fino alle finali, con manche molto corte di circa 20 secondi, molta umidità e nebbia tutto intorno alla pista di gara.MIKAELA SHIFFRIN - Ancora una volta trionfa Mikaela Shiffrin, che battendo in finale l'elvetica Holdener conquista la 37/a vittoria in carriera, il secondo successo in questa disciplina dopo quello ottenuto a Stoccolma 11 mesi fa. Cento punti che permettono alla americana di staccare ancora di più le avversarie in classifica generale, per una seconda Sfera di Cristallo che a metà stagione sembra già vicinissima.Shiffrin aveva eliminato Swenn-Larsson agli ottavi, Lena Duerr ai quarti e Frida Hansdotter in semifinale.L'elvetica Melanie Meillard conquista il terzo gradino del podio, primo della carriera, eliminando Hansdotter per 3 centesimi.Ai quarti si sono fermate anche Schild, Skjoeld e Vlhova.ANDRE MYHRER - Il parallelo maschile è stato vinto dallo svedese Myhrer, specialista dei City Event: era stato secondo a Stoccolma nella scorsa stagione e secondo a Mosca nel 2013, e prima ancora 4/o a Monaco e 3/o a Mosca, per un totale di 4 podi in 5 gare con questa formula.In finale ha battuto l'austriaco Michael Matt (che scivola nella manche decisiva), mentre in precedenza aveva eliminato nell'ordine Hargin, Solevaag e Strasser.Proprio Strasser vince con Ryding la finale per il terzo posto, e si conferma a suo agio con i City Event, avendo vinto l'ultimo parallelo a Stoccolma, nonchè una prova di Coppa Europa a S.Vigilio.Ryding ai quarti aveva eliminato Hirscher, mentre Strasser aveva bloccato già al primo turno Kristoffersen, che ha deluso davanti al pubblico di casa.ITALIANI - Male, senza appello, i 4 azzurri in gara, tutti eliminati al primo turno. Irene Curtoni è uscita con Frida Hansdotter, Chiara Costazza con Bernadette Schild. Non meglio tra gli uomini dove ... (continua)

[ 30/12/2017 ] - Tutto pronto a Oslo per il City Event: i 32 al via
E' tutto pronto a Oslo per il City Event cittadino di capodanno, sulla leggendaria collina Holmenkollen, attrezzata con il più antico trampolino al mondo per il salto con gli sci.La FIS ha comunicato i partecipanti ufficiali, 16 uomini e 16 donne (i migliori 12 della WCSL di slalom + i primi 4 della generale) che alle 16.05 del 1 gennaio daranno il via al primo evento di questo genere nella capitale norvegese.Ecco i convocati:DONNE1. Mikaela Shiffrin (USA)2. Petra Vlhova (SVK)3. Wendy Holdener (SUI)4. Frida Hansdotter (SWE)5. Bernadette Schild (AUT)6. Nina Haver-Loeseth (NOR)7. Melanie Meillard (SUI)8. Lena Duerr (GER)9. Denise Feierabend (SUI)10. Ana Bucik (SLO)11. Maren Skjoeld (NOR)12. Chiara Costazza (ITA)13. Irene Curtoni (ITA)14. Katharina Truppe (AUT)15. Marina Wallner (GER)16. Anna Swenn Larsson (SWE)UOMINI:1. Marcel Hirscher (AUT)2. Henrik Kristoffersen (NOR)3. Manfred Moelgg (ITA)4. Michael Matt (AUT)5. Stefano Gross (ITA)6. Andre Myhrer (SWE)7. Fritz Dopfer (GER)8. Alexander Khoroshilov (RUS)9. Dave Ryding (GBR)10. Daniel Yule (SUI)11. Mattias Hargin (SWE)12. Luca Aerni (SUI)13. Alexis Pinturault (FRA)14. Sebastian Foss-Solevaag (NOR)15. Linus Strasser (GER)16. Kjetil Jansrud (NOR)La pista è lunga 180 metri, con 18 porte e un salto, con i classici tracciati rosso e blu.Nella scorsa stagione si è tenuto solo il City Event di Stoccolma, a fine gennaio, con la vittoria di Shiffrin su Zuzulova e Strasser su Pinturault, mentre l'ultimo City Event di capodanno risale al 2013, con il parallelo di Monaco (vittorie di Zuzulova e Neureuther). (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - slalom femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 21/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2013: 1) Schild M. 2) Shiffrin M. 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. 2) Aubert S. 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. 2) Hosp N. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 36/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 28/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 28; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 52/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 36/o in slalom 144/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in slalom per Wendy Holdener è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Frida Hansdotter è il 27/o podio della carriera, il 26/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.46.50, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 130; Svezia 114; U.S.A. 106; Germania 80; Slovacchia 45; Italia 26; Norvegia 24; Francia 14; Serbia 7; Canada 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.21 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#13] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#48] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Estelle Alphand (SWE)[pos.5], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.7], Aline Danioth (SUI)[pos.19], Roni Remme (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Lienz SL: Shiffrin stacca tutte a metà gara
Mikaela Shiffrin conferma il trend delle ultime gare: vincitrice a Courchevel sia in gigante che in parallelo, vincitrice del secondo slalom stagionale a Killington, e oggi leader a metà gara nello slalom di Lienz - pista Schlossberg - il terzo stagionale (parallelo escluso).La campionessa americana, pettorale n.2, sfrutta al massimo le condizioni del terreno e la tracciatura del suo coach, e scia spingendo, in continua progressione, guadagnando mezzo secondo a settore sulla prima a scendere Bernadette Schild.Le primissime posizioni sono tutte per i pettorali bassi, ma nessuna riesce a stare sotto al secondo di distacco: Frida Hansdotter 2/a a +1.14 mentre Wendy Holdener è 3/a +1.28. Petra Vlhova, maggior antagonista dell'americana, è 4/a a +1.58, con oltre un secondo accusato dopo i primi 30" di gara.Il fondo morbido si è deteriorato velocemente, per cui acquista maggior valore il 7/o tempo di Chiara Costazza, pettorale n.15, che chiude a +1.82, sciando bene sul muro e sul finale."Buona manche - commenta la fassana all'Ufficio Stampa FISI - anche se ho trovato un paio di buchette, forse avrei potuto spingere qualcosa in più nella fase centrale." Proprio qui Chiara aveva ottenuto 10 anni fa la sua prima e unica vittoria in Coppa del Mondo.Il distacco sale a oltre due secondi con l'8/o posto di Christina Geiger, e tra i pettorali più alti - oltre a Costazza - solo il talentino elvetico Melanie Meillard rimane nelle primissime 6/a a +1.71.Scivola indietro Irene Curtoni 15/a a +2.54 con il pettorale #17: "non sono completamente soddisfatta della mia prova, si può fare qualcosa in più, mi è mancata un pizzico di continuità nella sciata"Fatica Manu Moelgg che con il #27 chiude 18/a a +2.71 (dopo i primi 30 passaggi); devono ancora scendere Michela Azzola #51 e Roberta Midali #58.Seconda manche - disegnata da Livio Magoni - alle 13.30 (continua)

[ 20/12/2017 ] - Courchevel: Shiffrin miglior tempo in qualifica
Per non perdere l'abitudine Mikaela Shiffrin ha fatto segnare il miglior tempo (26.00) nella manche di qualifica in vista dello slalom parallelo notturno di questa sera (ore 18) a Courchevel, e in proporzione alla lunghezza della manche ha rifilato distacchi ingenti a tutte.Rimangono sotto il mezzo secondo Mielzynski (+0.37), Baud Mugnier (+0.44), Meillard (+0.44) e Holdener (+0.46).Miglior azzurra è Irene Curtoni, 10/a a +0.77: "ho preferito non prendete rischi nella prima parte e lasciare andare un po' nella seconda" ha dichiarato la valtellinese all'Ufficio Stampa FISI.Qualifica raggiunta anche per Chiara Costazza 16/a a +0.97, e Manuela Moelgg 27/a +1.28. Non ha chiuso la prova Martina Peterlini, all'esordio in Coppa del MondoNon ha preso il via Federica Brignone, che sta meglio dopo la botta di ieri ma ha preferito non prendere rischi e dopo un trattamento con il fisioterapista è rientrata in Italia, dove si allenerà in vista del gigante di Lienz.Purtroppo non è partita anche Miki Kirchgasser, che durante il riscaldamento sembra essersi rotta il crociato.Tra le big non si qualificano Nina Loeseth, Michelle Gisin, Emelie Wikstroem e Lena Duerr.Manche decisiva alle 18, con Chiara Costazza che sarà opposta a Ricarda Haaser, Irene Curtoni a Stefanie Brunner e Manu Moelgg contro Christina Geiger. (continua)

[ 19/12/2017 ] - GS Courchevel: Shiffrin superiore,Moelgg terza!
Come Marcel Hirscher domenica in Alta Badia: oggi Mikaela Shiffrin ha dato dimostrazione di superiorità assoluta tra le porte larghe del gigante di Courchevel, terza prova stagionale, corsa sulla pista  "Stade Emile-Allais".Sole e tempo sereno dopo le fitte nevicate dei giorni scorsi, fondo molto duro, con neve difficile da interpretare, e una forte pendenza nel tratto centrale, che ha creato difficoltà a tante.L'americana costruisce il suo successo - n.34 in carriera, n.5 in gigante, terzo in stagione in tre discipline diverse - con una prima manche molto buona, in particolare nell'ultimo settore, il tratto tatticamente più importante, con il muro e il raccordo verso il piano finale.Nella seconda parte con quasi un secondo e mezzo di vantaggio su Tessa Worley e può permettersi un paio di sbavature e chiudere con 0.99 sulla francese. La campionessa del Mondo, un po' in affanno nella prima, si riscatta davanti al suo pubblico con il miglior tempo nella seconda, grazie ad un finale tutto in spinta, e risale sei posizioni fino al secondo gradino del podio.Splendida terza la nostra Manuela Moelgg, tre giganti e tre podi (il 12/o in carriera tra le porta larghe): già terza dopo la prima frazione, la marebbana si deve affidare ai massaggi e ad una infiltrazione nella pausa tra le manches, e poi si ributta in pista, scivolando alle spalle di Worley per soli due centesimi, ma mantenendo il terzo posto per un solo centesimo su Ragnhild Mowinckel (momento d'oro per la norvegese, dopo il primo podio della carriera), anche grazie alla brutta performance di Marta Bassino.Sì perchè la cuneese era seconda a metà gara ma nella manche decisiva è stata rigida, perdendo in ogni settore, e facendo segnare uno dei tempi più alti, tanto da scivolare all'8/o posto finale a +1.75.Ancora Norvegia al quinto posto con Nina Loeseth a +1.30, e 'personal best' per Melanie Meillard 6/a a +1.33 e Adeline Baud Mugnier 7/a a +1.67.Completano la top10 Wendy Holdener 9/a a +1.81 e Lara Gut 10/a a ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2017- gigante maschile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 34/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (6); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 48/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 111/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in gigante 347/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 34/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Norvegia 106; Francia 86; Svizzera 84; Italia 74; Slovenia 60; Svezia 49; U.S.A. 45; Russia 16; Croazia 6; Andorra 5; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 72 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.14 [#12] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.18 [#22] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.3], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.13], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.15], Thibaut Favrot (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Luca Aerni (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 26/11/2017 ] - Imprendibile Shiffrin a Killington.Moelgg 10/a
A Mikaela Shiffrin il successo di Viktoria Rebensburg - ieri in gigante davanti al 'suo' pubblico di Killington (VT) - deve essere sembrato un reato di lesa maestà: oggi la campionessa ha scaricato sulla 'Super Star' tutta la sua classe, disegnando una prima manche di slalom praticamente perfetta. Eccellente in ogni settore, ma in particolare sul muro, Mikaela ha spinto ad ogni singola porta, tracciando un enorme solco tra sè e le avversarie.Wendy Holdener ha provato a rimanere in scia alla statunitense, riuscendoci fino a metà, salvo poi perdere terreno sul muro fino ad accumulare 89 centesimi.Da Bernadette Schild - terza - in avanti il ritardo sale a +1.29, inesorabilmente, fino ad arrivare a 2 secondi con la sesta classificata Emelie Wikstroem.Per il terzo gradino del podio sono in corsa anche Frida Hansdotter (+1.40) e Petra Vlhova (+1.45).Nelle top10 anche Michelle Gisin 7/a a +2.23, Anna Swenn-Larsson 8/a a +2.27, Denise Feierabend 9/a a +2.28 e Manu Moelgg 10/a a +2.38.La marebbana anche oggi è la migliore delle azzurre: perde terreno nel settore precedente al muro, forse anche a causa di un paio di folate di vento che ha causato problemi a diverse atlete, per poi andare davvero forte sul muro. Per lei c'è la possibilità di entrare nelle top6.Le altre due azzurre (tra le prime 30 partenti) chiudono nella top15, ma con distacchi più importanti: Irene Curtoni è 12/a a +2.63 e Chiara Costazza 14/a a +2.90La valtellinese ha sciato meglio nella parte alta antecedente al muro, perdendo terreno sul muro e allungando le linee nel tratto finale.Distacco a parte Irene è in corsa per entrare nelle top10.Meno bene la fassana: ma anche lei può sperare perchè ci sono 5 atlete nello spazio di un decimo intorno a lei.Devono ancora scendere Federica Sosio (#50) e Marta Bassino (#60).Seconda manche alle 19 ora italiana.Non hanno chiuso la prova Wiesler, Mielzynksi, Thalmann e Meillard. (continua)

[ 25/11/2017 ] - Fantaski Stats - Killington 2017 gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 3/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. 15/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 35/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 27/o in gigante 122/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 46/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Manuela Moelgg è il 13/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Germania 100; Austria 92; U.S.A. 82; Francia 52; Slovenia 51; Svizzera 50; Norvegia 43; Svezia 36; Slovacchia 26; Gran Bretagna 10; Liechtenstein 9; Canada 7; Olanda 6; Mina Fuerst Holtmann (NOR) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#20] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.27 [#38] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Adriana Jelinkova (NED)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Adriana Jelinkova (NED); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 117 Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2016; classifica di gigante dopo Killington (top5): 1) Viktoria ... (continua)

[ 25/11/2017 ] - Killington: Rebensburg bis, Moelgg splendida terza
Dopo il successo nell'opening di Soelden Viktoria Rebensburg concede il bis sulle nevi americane di Killington, nel Vermont, disegnando due manche solidissime con poche sbavature.La tedesca, già in testa dopo la prima, chiude in 1:57.63 con 67 centesimi sulla padrona di casa Mikaela Shiffrin, nonostante mezzo secondo perso per un errore prima dell'ingresso sul muro, facendo comunque il miglior tempo anche nella seconda.Sempre in spinta, bravissima sul muro, Viktoria coglie il successo n.15 della carriera, il secondo consecutivo.Sulla 'Super Stars', con manche disegnata da Livio Magoni, sale nuovamente sul podio Manuela Moelgg, che con una seconda manche esaltante mantiene il terzo posto provvisorio conquistato nella prima frazione. La veterana azzurra è davvero in stato di grazia, a 34 anni riesce ad unire tecnica e potenza, mantiene il distacco sulla Brunner incrementandolo con un perfetto raccordo sul muro e chiude a +.1.49.Tutte le prime 4 confermano le posizioni della prima manche, compresa Stephanie Brunner (+1.65) che - come a Soelden - si ferma ai piedi del podio, suo miglior risultato in carriera, segno che è sempre più vicina alle migliori.Il quinto posto di Federica Brignone a +1.75 suona come un podio, anche di più: con pochissimi giorni di allenamento negli ultimi 2 mesi, la milanese trapiantata a La Salle tira fuori la sua classe già nella prima manche, migliorandosi di una posizione nella seconda (ai danni di Tessa Worley), resistendo alla rimonta di Frida Hansdotter (+8 posizioni). La sua seconda manche è anche viziata da una vistosa rotazione di busto prima del muro che le ha fatto perdere 5/6 decimi.Completano la top10 Tessa Worley 6/a a +2.11, deludente nella seconda manche con il 21/o tempo parziale, 7/a Frida Hansdotter a +2.23 (terzo tempo di manche), 8/a Ana Drev a +2.45, 9/a Melanie Meillard a +2.53, 10/a Petra Vlhova a +2.76.Deludono le altre azzurre in gara, in particolare Marta Bassino (12/a a +2.81, 5 posizioni meno della prima manche) e ... (continua)

[ 21/11/2017 ] - Francesi e Canadesi per Killington e Lake Louise
La Francia ha diramato le convocazioni ufficiali per le tappe del prossimo weekend, dove sono in programma un gigante e uno slalom femminili a Killington, una discesa e un superg maschili a Lake Louise.Donne: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Clara Direz, Marie Massios, Nastasia Noens, Tessa WorleyUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Guillermo Fayed, Nicolas Raffort, Maxence Muzaton, Brice Roger, Adrien Theaux.Come noto i velocisti, dopo la tragedia del compagno David Poisson, hanno deciso di partecipare alle gare in programma.Pronte anche le convocazioni per la Svizzera femminile: in gigante scenderanno in pista Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild e Melanie Meillard. Nello slalom partiranno Holdener, reduce dal podio di Levi,  Melanie Meillard, Michelle Gisin e Denise Feierabend.Non è ancora pronta Charlotte Chable, che ha ricominciato ad allenarsi solo da due settimane.C'è grande eccitazione in Canada per le discese di casa, nonostante la tragedia di Poisson abbia ovviamente coinvolto tutti i velocisti, di ogni nazionalità.I canadesi in gara a Lake Louise saranno guidati dal capitano Erik Guay, 36 anni, vincitore dell'oro in superg e dell'argento in discesa a St.Moritz, Manuel Osborne-Paradis (bronzo in superg a St.Moritz), Dustin Cook, Ben Thomsen, Broderick Thompson e i giovani Brodie Seger e Jack Crawford. Inoltre in discesa sarà al via Tyler Werry che ha il posto fisso avendo vinto il titolo di discesa nel circuito Nor-Am della passata stagione.Dopo gli uomini toccherà alle ragazze, la settimana seguente, scendere in pista a Lake Louise: per il Canada ci saranno Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon (che si allenata molto nella velocità nella scorsa estate), Mikaela Tommy, Candace Crawford, Stefanie Fleckenstein e Roni Remme. (continua)

[ 12/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. 2012: 1) Myhrer A. 2) Hirscher M. 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. 2) Myhrer A. 3) Kostelic I. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); Marcel Hirscher (2); 13/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 47/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 37/o in slalom 18/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 31/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Mattias Hargin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Norvegia 132; Germania 116; Francia 88; Austria 63; Svezia 60; Italia 42; Canada 10; U.S.A. 8; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.21 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.4], Daniel Yule (SUI)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Marc Rochat (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: Neureuther torna a vincere, Moelgg 9/o
Con due manche solide, esperienza e ottima strategia il tedesco Felix Neureuther vince lo slalom di Levi, prima gara della stagione 2017/2018, cogliendo la 13/a vittoria in carriera (era già il tedesco più vincente di sempre), vittoria che mancava dallo slalom nipponico di Yuzawa Naeba del febbraio 2017.Il neopapà di Matilda ha superato il norvegese Kristoffersen sciando in progressione fino al muro, al termine del quale aveva oltre 4 decimi di vantaggio, diventati 37 centesimi sul traguardo.Ma il tedesco fruisce anche di un gran regalo: il britannico Ryding, in testa al termine della prima manche con una prova fantastica, arriva all'ingresso del muro con mezzo secondo sul tedesco, sciando perfettamente fino a quel punto, ma uscendo poi a metà del tratto più ripido tradito dal bordo interno di una buca. Peccato, perchè dopo il podio di Kitz dello scorso anno (anche in quel caso era in testa dopo la prima), Dave era pronto per cogliere il primo - storico - successo di un atleta britannico in Coppa del Mondo.Con Neureuther e Kristoffersen ne approfitta anche lo svedese Mattias Hargin, ottimo terzo a 45 centesimi, di nuovo sul podio dopo due anni e mezzo.C'è tanta Svizzera nella top10, e più in generale nella classifica finale, ed è frutto del gran lavoro di ricostruzione fatto dagli elvetici, che erano quasi spariti da questa specialità e che in questa gara sono al vertice con 185 punti, loro miglior gara negli ultimi 20 anni: ai piedi del podio si fermano Luca Aerni e Daniel Yule, al miglior risultato in carriera, staccati di +0.54, e a +0.71 c'è il talento Loic Meillard, pettorale 35, 14 posizioni recuperate dalla prima, entrato per la seconda volta nei top10.E ancora Schmidiger 10/a con il pettorale 37, e punti per Rochat (19/o) e Zenhaeusern 24/o.Il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o a +0.90: lontano meno di mezzo secondo dal podio di un anno fa, risultato che poteva essere migliore di una-due posizioni senza un errore nel tratto finale della manche ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 7/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 7/o in slalom 8/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 45/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Wendy Holdener è il 14/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 22/a in 1.54.21, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 136; Svezia 110; Slovacchia 100; Austria 93; U.S.A. 90; Germania 51; Canada 44; Slovenia 43; Norvegia 34; Italia 12; Francia 5; Repubblica Ceca 2; Stephanie Brunner (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.22 [#23] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5], Katharina Huber (AUT)[pos.12], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.13], Laurence St-Germain (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Estelle Alphand (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Capolavoro Vlhova a Levi, suo lo slalom
Petra Vlhova riparte da dove aveva concluso, vincendo il primo slalom della stagione e soprattutto battendo Mikaela Shiffrin. Ci eravamo lasciati lo scorso marzo ad Aspen, alle finali di coppa del mondo, con il secondo successo in carriera per il giovane talento slovacco, allieva di Livio Magoni, ed ora ci ritroviamo a Levi, con la 22enne di Liptovsky Mikulas ancora sul gradino più alto del podio a vincere in rimonta sulla campionessa del mondo.Quest'oggi dunque non si conferma la regola che voleva grande favorita chi è stata la più veloce nella manche mattutina. Nei dodici slalom femminili sulla "Black" di Levi, infatti, per ben dieci volte la più veloce della prima manche ha conquistato la vittoria finale, solo Marlies Schild (2010) e Maria Riesch (2012) erano riuscite a trionfare rimontando da dietro. A queste due grandi campionesse si aggiunge ora la Vlhova. Una Shiffrin apparsa un po' nervosetta nella prima manche, forse memore del quinto posto di Soelden e da una mamma Eeilen forse un po' troppo apprensiva in questa vigilia di gara. Prima manche con soli 21 centesimi di spazio tra le due, mentre nella seconda la slovacca con una manche a dir poco maiuscola recupera il disavanzo e per soli 10 centesimi riesce poi a togliere il sorriso pieno alla sua più titolata avversaria, finita comunque sul secondo gradino del podio. Un successo che lanciano le quotazioni della Vlhova nella lotta per la coppa di specialità, Shiffrin permettendo.Alle loro spalle, terza, staccata però già di +1.35, con una grande rimonta da dietro la terza pretendente alla coppetta di specialità, l'elvetica Wendy Hoeldener, a mangiarsi letteralmente pali e pista per accaparrasi un importante podio dopo una prima manche un po' troppo sottotono. Quarta Frida Hansdotter a +2.17, mentre quinta è la svizzera Melanie Meillard (+2.58). Italia in affanno anche oggi tra i pali stretti. La migliore anche oggi è Manuela Moelgg, reduce dal podio in gigante di Soelden, abile a recuperare qualcosa rispetto ... (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 27/06/2017 ] - Laura Pirovano: "sarò impegnata in 3 discipline"
(da fisi.org) Sarà una stagione ricca di appuntamenti per Laura Pirovano, diciannovenne finanziera trentina che l'anno passato è stata fra le giovani più interessanti del panorama internazionale grazie ad una serie di risultati di primo livello, cominciati sin da novembre con i primi punti della carriera in Coppa del mondo grazie al 23/o posto ottenuto nel gigante di Aspen, a cui è seguito il titolo iridato mondiale juniores sempre fra le porte larghe conquistato sulla pista svedese di Are e il secondo posto nella classifica finale della discesa di Coppa Europa (e il quarto nella generale) che le è valso il posto fisso nella prossima edizione della Coppa del Mondo.Inserita dai tecnici nel gruppo di Coppa del mondo di velocità, Laura è reduce dal raduno con il resto del team svolto al Centro di Preparazione Olimpica del Coni di Formia."E' una struttura molto bella, che ti mette nelle migliori condizioni per lavorare - spiega Pirovano -. Abbiamo lavorato per quasi una settimana con tutte le attrezzature che ci servivano, il modo migliore per preparare una stagione che sarà molto importante per me. Sono entrata stabilmente nel gruppo di Coppa del Mondo ma questo ingresso non mi ha creato ansia ne aspettative ulteriori. Mi rendo conto di avere una grossa chance a disposizione ma altrettanto realista nel sapere di affacciarmi in un mondo, quello della velocità, che ancora non conosco pienamente. Sono arrivata seconda in Coppa Europa, ma rispetto alla Coppa del mondo si tratta di due mondi molto diversi. L'obiettivo è quello di migliorare ad alte velocità, sarò impegnata in tre differenti discipline con il supergigante, spero che tutto l'allenamento sostenuto in pista mi servirà a consolidare il gigante che rimane il mio punto di partenza e dove spero di ottenere i migliori risultati. Sono fortunata a far parte di un gruppo molto forte, in squadra c'è una sana rivalità, andiamo tutte d'accordo anche se lo sci rimane alla fine uno sport individuale. Chi temo fra le ... (continua)

[ 21/06/2017 ] - Vlhova e i Meillard rinnovano con Rossignol
Il gruppo Rossignol ha annunciato che la slovacca Petra Vlhova, vincitrice dell'ultimo slalom ad Aspen, ha prolungato il contratto per due anni.Nata a Liptovsky Mikulas, allenata dal tecnico bergamasco Livio Magoni, Petra ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, al Passo dello Stelvio, dove si trova per uno stage di allenamento sugli sci.Nella scorsa stagione ha migliorato di una posizione il 6/o posto in classifica finale di slalom ottenuto nel 2015/2016, e contemporaneamente è arrivata a ridosso delle migliori 10 in gigante (11/a con 178 punti), chiudendo al 10/o posto della classifica generale. Con 2 vittorie e ulteriori 4 podi negli ultimi due anni, è diventata una delle atlete top tra i rapid gates.Importante estensione del contratto - 3 anni - anche per i talentuosi fratelli Meillard: Loic (classe 1996) ha vinto l'argento in gigante e combinata ai Mondiali Jr di Are, e in CdM vanta un 8/o posto in gigante (Hinterstoder 2016) come miglior risultato; Melanie (classe 1998) è stata 13/a in gigante ai Mondiali di St.Moritz lo scorso febbraio, ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali jr di Sochi 2016, ed in CdM è già entrata 4 volte nelle top10, con il 5/o posto nello slalom finale di Aspen come miglior risultato della carriera.Infine Rossignol comunica di aver messo sotto contratto biennale il 22enne sloveno Stefan Hadalin (10/o in slalom ai Mondiali di St.Moritz) che lascia Voelkl. (continua)

[ 27/04/2017 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11):  Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli,  Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 33/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2014: 1) Brem E. 2) Zettel K. 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. 2) Goergl E. 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 5/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 19/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 15/o in gigante 63/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Sofia Goggia è il 13/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Marta Bassino è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 240 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 240; Francia 74; Germania 50; Svizzera 50; U.S.A. 40; Slovacchia 36; Svezia 26; Liechtenstein 26; Canada 22; Norvegia 20; Slovenia 16; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.15 [#9] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Melanie Meillard (SUI)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Sofia Goggia (2017); 3/o Marta ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Bassino e Kristoffersen Rising Star Longines 2017
Negli ultimi 5 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile e femminile con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Aspen erano presenti il Vice Presidente Juan-Carlos Capelli e Aksel Lund Svindal, 'Ambasciatore d'Eleganza' Longines come Mikaela Shiffrin, che hanno premiato Marta Bassino ed Henrik Kristoffersen.La gigantista cuneese chiude la stagione con tre podi, uno a Soelden (il primo in carriera), poi al Kronplatz e infine proprio oggi, nell'ultimo gigante della stagione.L'asso norvegese ha già vinto il premio nel 2015 e 2016, ed è nettamente il miglior giovane del circuito maschile, con 5 slalom vinti durante la stagione e oltre 900 conquistati.Entrambi hanno ricevuto un assegno da 20.000 franchi, Marta ha ricevuto un Longines modello "Conquest St.Moritz", lanciato proprio durante l'ultima rassegna iridata, mentre Henrik il "Conquest 1/100th Alpine Skiing". Nella classifica femminile, oltre a Marta Bassino (413 punti), sul podio troviamo il talento elvetico Melanie Meillard (classe 1998, 305 punti) e l'austriaca Katharina Truppe (classe 1996, 260 punti).Presente anche Nicol Delago, 6/a con 50 punti.Marta succede a Mikaela Shiffrin, che ha vinto il premio per 4 stagioni consecutive.In quella maschile dominio, come detto, di Kristoffersen con 903 punti, davanti al francese Cyprien Sarrazin (classe 1994, 141 punti) e all'elvetico Niels Hintermann (classe 1995, 136 punti).Il primo azzurro è Tommaso Sala, 7/o con 58 punti.Albo d'oro:2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 18/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 32/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. 2) Schild M. 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Riesch M. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 2/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 6/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 6/o in slalom 7/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 44/o podio della carriera, il 32/o in slalom per Frida Hansdotter è il 26/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 13/a in 1.34.74, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 150; Svezia 96; Svizzera 85; U.S.A. 80; Germania 66; Repubblica Ceca 32; Austria 29; Norvegia 22; Italia 20; Canada 18; Marina Wallner (GER) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.4 [#6] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#11] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 98 . Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Vlhova comanda lo slalom, 10/a Costazza
E' della giovane Petra Vlhova a guidare la prima manche dell'ultimo slalom speciale della stagione di coppa del mondo alle finali di Aspen. La giovane allieva dell'italiano Livio Magoni ha concluso con il tempo di 45"52 con un grande finale, precedendo di soli 3 centesimi la veterana svedese Frida Hansdotter.  Terza a 7 centesimi c'è la dominatrice della specialità e fresca vincitrice della coppa del mondo assoluta con due gare d'anticipo Mikaela Shiffrin a precedere di sette centesimi, 14 dalla vetta, Veronika Velez Zuzulova.Gara per la vittoria finale quanto mai aperta per le prime quattro della graduatoria, racchiuse in una manciata di centesimi, perchè la quinta, la giovane elvetica Melanie Meillard accusa già un distacco più consistente di quasi mezzo secondo (+0.48). Wendy Holdener, sesta è a +0.81 a precedere Wikstroem, Strachova e Schild (+1.37). Decimo tempo (+1.1.41) per una Chiara Costazza autrice di una buona manche per tre quarti di gara, ma poi andata alla fine ad accumulare troppi decimi nel tratto finale. Perde purtroppo tanto, un secondo e venti centesimi dalla Vlhova, nella parte finale Irene Curtoni andando a chiudere alla fine in 14/a piazza (+2.07).Pista molto facile che ha risentito delle temperature decisamente elevate e con fondo tratto di conseguenza con sale. Seconda manche in programma alle ore 19.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 13/03/2017 ] - WCJ: Meillard bis in gigante, Italia indietro
Secondo titolo in pochi giorni e terzo della carriera per Loic Meillard ai Mondiali juniores in corso di svolgimento ad Are. Nell'anno in cui il giovane elvetico sta trovando regolarità anche in Coppa del Mondo, in gigante riesce a conquistare un altro oro che fa il paio con quello della combinata alpina, disciplina che lo vide in trionfo già due anni fa ad Hafjell.2:25.23 il tempo del rossocrociato, 57/100 meglio del norvegese Timon Haugan che aveva già sfiorato la medaglia proprio in combinata: bronzo al francese Victor Guillot (+0.88), col canadese James Crawford e il bulgaro Albert Popov, che sembrava vicinissimo ad uno storico podio a metà gara, a completare la top five.Giornata poco entusiasmante per l'Italia: al traguardo bisogna scorrere sino al 26/o posto di Alex Vinatzer, ad oltre 5'', per trovare il migliore azzurro, con Lorenzo Moschini 28/o e Francesco Gori 35/o, mentre Alexander Prast non ha completato la seconda manche. (continua)

[ 12/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in slalom
Con lo slalom di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo  - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (2).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Nina Loeseth, Sarka Strachova, Petra Vlhova, Bernadette Schild, Chiara Costazza, Katharina Truppe, Maren Skjoeld, Emelie Wikstroem, Melanie Meillard, Michelle Gisin, Ana Bucik, Marie-Michele Gagnon, Christina Geiger, Resi Stiegler, Lena Duerr, Irene Curtoni, Denise Feierabend, Erin Mielzynski, Maria Pietilae-Holmner, Marina Wallner, Adeline BaudCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Sofia Goggia, Tessa Worley, Federica Brignone, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di slalom: già assegnata a Shiffrin con 760 punti; il secondo posto è già di Zuzulova (515), che potrebbe essere raggiunta solo da Holdener (415). Per il terzo posto ci sono anche Hansdotter (372), Loeseth (362) e Strachova (362) (continua)

[ 12/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - slalom femminile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Squaw Valley: Mikaela Shiffrin (2); 31/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 25/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 43/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 31/o in slalom 138/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Bernadette Schild è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 5/a in 1.42.17, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; U.S.A. 100; Repubblica Ceca 92; Germania 76; Svezia 76; Italia 74; Svizzera 54; Norvegia 22; Francia 14; Gran Bretagna 11; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.5 [#18] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.21 [#23] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.4], Marina Wallner (GER)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.14], Ricarda Haaser (AUT)[pos.16], Stephanie Brunner (AUT)[pos.17], Alexandra Tilley (GBR)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 174. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Anna Swenn-Larsson (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2016; classifica di slalom dopo Squaw Valley (top5): 1) Mikaela Shiffrin (760) 2) Veronika Zuzulova Velez (515) 3) Wendy Holdener (415) 4) Frida ... (continua)

[ 11/03/2017 ] - WCJ: Meillard a segno in combinata
Secondo titolo iridato in carriera per Loic Meillard tra gli junior: dopo aver primeggiato nella combinata alpina di Hafjell 2015, il talentuoso svizzero si conferma anche ad Are, dominando nettamente la gara odierna conclusa col tempo di 2:05.14.Dopo il quarto tempo nella prova veloce, Meillard ha definitivamente distanziato la concorrenza tra i rapid gates: 1.54 il distacco dello statunitense River Radamus che conquista comunque una prestigiosa medaglia d'argento, col tedesco Georg Hegele bronzo a 1.69. Semyel Bissig per la Svizzera e Timol Haugen per la Norvegia completano la top five, pur rimanendo a secco dei pregiati metalli.L'Italia non vive una giornata particolarmente esaltante, anche se Alexander Prast aveva fatto ben sperare nel primo round, salvo poi perdere parecchio terreno in slalom sino al 17/o posto finale a 2.69 dal vincitore. Gara diametralmente opposta, col 4/o crono tra i rapid gates, per Lorenzo Moschini alla fine 18/o; 33/o Giulio Zuccarini, molto più indietro Federico Simoni e Niccolò Molteni con Alex Vinatzer non al traguardo. (continua)

[ 10/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - gigante femminile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 30/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 42/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 9/o in gigante 137/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in gigante per Federica Brignone è il 17/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Tessa Worley è il 20/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 210; U.S.A. 109; Austria 78; Francia 69; Slovenia 56; Svizzera 47; Germania 40; Norvegia 35; Canada 22; Slovacchia 22; Svezia 19; Liechtenstein 12; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#14] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.24], Mikaela Tommy (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.13], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.16], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2017); 4/o Manuela Moelgg (2017); primi punti in carriera per: Kristina Riis-Johannessen (NOR); Mikaela Tommy (CAN); la somma dei pettorali dei top10 è 60. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 Megan Mcjames (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Squaw Valley (top5): 1) Tessa Worley (640) 2) Mikaela Shiffrin (560) 3) Lara Gut (360) 4) Sofia Goggia (325) 5) Marta Bassino (294) classifica ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in gigante
Con il gigante di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Tessa Worley) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Gigante femminile: Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Lara Gut, Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Viktoria Rebensburg, Ana Drev, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Brunner, Petra Vlhova, Tina Weirather, Nina Loeseth, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Simone Wild, Francesca Marsaglia, Coralie Frasse Sombet, Wendy Holdener, Adeline Baud Mugnier, Katharina Truppe, Irene Curtoni, Sara Hector, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 12 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di gigante: Worley guida con 640 punti, Mikaela è a 560: l'americana deve arrivare seconda per pareggiare i conti, alla francese basta il 12/o posto. Lara Gut è ancora terza a 360 punti: possono superarla Goggia (325), Bassino (294) e Brignone (270). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 52/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. 2) Deville C. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Michael Matt (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Michael Matt (AUT), il 2/o in slalom 337/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 89/a in slalom per Stefano Gross è il 11/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Felix Neureuther è il 44/o podio della carriera, il 35/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 156; Francia 92; Germania 75; Svizzera 74; Svezia 65; Norvegia 33; Russia 26; U.S.A. 12; Croazia 10; Slovenia 9; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#21] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Michael Matt (AUT)[pos.1], Matej Vidovic (CRO)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - WJC Are 2017: 14 Francesi e 16 Svizzeri selezionat
La Francia ha selezionato  (6 donne, 8 uomini) per i Mondiali Juniores 2017 in programma dal 6 marzo ad Are.Donne: Madeleine Chirat (1998), Anouck Errand (1999), Doriane Escane (1999), Jade Grillet Aubert (1999), Esther Paslier (1997), Karen Smadja Clement (1999).Uomini: Nils Alphand (1996), Sam Alphand (1997), Baptiste Arnaud (1996), Matthieu Bailet (1996), Remy Falgoux (1996), Victor Guillot (1996), Evan Klufts (1997), Clement Noel (1997).Nils e Sam sono fratelli di Estelle e figli del grande Luc Alphand.Il più esperto è Clement Noel, 2 pettorali indossati in CdM, 4/o in slalom ai WJC 2015 e 9/o a Zakopane in Coppa Europa due settimane fa.Anche Swiss-ski ha comunicato le convocazioni ufficiali: 9 donne e 7 uomini, guidate dal capitano Loic Meillard. L'elvetico vanta già 19 pettorali in Coppa del Mondo tra cui un 8/o posto nel gigante di Kranjska Gora in un anno fa, una convocazione ai Mondiali senior di St.Moritz, 4 vittorie e 4 podi in Coppa Europa e 3 medaglie ai Mondiali jr del 2005.Tra le ragazze attenzione a Camille Rast, 18 anni il prossimo luglio, 9/a in gigante al Kronplatz alla quinta gara in CdM, convocata a St.Moritz e 8 volte nelle top10 tra slalom e gigante in Coppa Europa.Donne: Leana Barmettler (1996), Carole Bissig (1996), Nicole Good (1998), Katja Grossmann (1997), Stephanie Jenal (1998), Vanessa Kasper (1996), Noemi Kolly (1998), Camille Rast (1999), Elena Stoffel (1996)Uomini: Semyel Bissig (1998), Marco Fischbacher (1997), Marco Gaemperle (1996), Marco Kohler (1997), Loic Meillard (1996), Tanguy Nef (1996), Lars Roesti (1998) (continua)

[ 19/02/2017 ] - CE: a Oberjoch colpi per Sarrazin e Zurbriggen
Programma rivoluzionato a Oberjoch, sede della terzultima tappa maschile di Coppa Europa: sabato, infatti, si è completato il gigante iniziato venerdì e se n'è poi disputato un altro, in recupero di quello cancellato a Gaellivare."Gara uno",se così possiamo chiamarla, ha visto prevalere Elia Zurbriggen, al secondo successo consecutivo dopo quello di settimana scorsa a Jasna: dietro al figlio d'arte, spazio per gli austriaci Daniel Meier e Marcel Mathis, distanziati rispettivamente di 33 e 75 centesimi e seguiti a ruota da Rasmus Windingstad e Christian Hirschbuehl. Settima piazza per un Alex Zingerle in decisa ripresa negli ultimi mesi: 14/o Giulio Bosca, 17/o Andrea Ballerin, 20/o un non entusiasmante Roberto Nani, fuori dai punti Giulio Zuccarini e Lorenzo Moschini, con Alessandro Brean (al rientro nel circuito dopo tre anni), Hannes Zingerle, Daniele Sorio e Tommaso Sala fuori dal tracciato.In "gara due", invece, esulta Cyprien Sarrazin, già a segno un mese fa in Val d'Isere senza naturalmente dimenticarsi della sua clamorosa vittoria in Coppa del Mondo nel parallelo dell'Alta Badia, che non gli è tuttavia bastata per approdare ai Mondiali. Il francese infligge appena due centesimi allo stesso Zurbriggen, appaiato in seconda posizione con Loic Meillard. Hirschbuehl è il primo degli esclusi dal podio, seguito a ruota da un trenino di italiani: Simon Maurberger, appena rientrato da St.Moritz, termina infatti 5/o, subito davanti al regolarissimo Alex Zingerle e ad un Giulio Bosca che, col settimo posto, centra il miglior risultato della carriera. Nani 19/o, Ballerin 22/o e Sala 26/o completano gli azzurri in zona punti, da cui resta escluso Brean con gli usciti Sorio, Moschini e Zuccarini.Ad un solo gigante dal termine, Cyprien Sarrazin è l'unico, con i suoi 505 punti, ad avere già la certezza del posto fisso per la Coppa del Mondo della prossima stagione: gli altri due posti saranno combattuti, sulle nevi di San Candido, tra Samu Torsti, Zurbriggen e Windingstad.  (continua)

[ 10/02/2017 ] - Coppa Europa: bis Meillard in slalom, Italia ko
Due su due per Melanie Meillard: anche il secondo slalom by night di Bad Wiessee, valido per la Coppa Europa, va alla talentuosa svizzera, che totalizza il tempo di 1:42.46 staccando nella seconda manche Resi Stiegler, alla fine attardata di 66/100.Bis anche per Anna Swenn Larsson, nuovamente terza, mentre la top five è completata da due giovani molto interessanti come l'austriaca Chiara Mair e l'altra elvetica Camille Rast. Notevoli i distacchi: proprio la seconda delle rossocrociate accusa 1.97, mentre nelle prime dieci si sta anche con 3.30 dalla vincitrice.Per l'Italia è una giornata nefasta: tutte out le azzurre, con le sole Anita Gulli e Lara Della Mea ancora in pista nella seconda manche (pur oltre la 40/a piazza) dove però saltano come avevano fatto, nella discesa precedente, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Nicole Agnelli, Martina Perruchon e Michela Azzola.Ragazze nuovamente in pista domenica, nella località austriaca di Goestling, per uno slalom gigante che sarà seguito lunedì da uno speciale. (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz: Ottovolante di emozioni per la Svizzera
Una giornata di forti emozioni per i colori elvetici, che dopo le prove libere di questi giorni sentivano di poter fare qualcosa di importante in combinata.Al parterre grande atmosfera e tifo indiavolato, la macchina organizzativa perfettamente assettata per mettere nelle migliori condizioni tutte le atlete, e in particolare le campionesse di casa.Negli ultimi 5 Mondiali, escludendo solo Garmisch, era stata sempre e solo Lara Gut a conquistare medaglie, l'argento in discesa e combinata in Val d'Isere 2009, l'argento in superg a Schladming 2013, il bronzo in discesa a Vail due anni fa...E ancora Lara sul terzo gradino del podio martedì, per il superg inaugurale della rassegna.Poi la bellissima doppietta di Wendy Holdener e Michelle Gisin, un uno-due oro-argento che per i colori rossocrociati non si vedeva dalla coppia Maria Walliser e Michaela Figini a Crans-Montana 1987, quando conquistarono oro e argento sia in discesa che in superg.L'oro mancava da St.Anton 2001, il gigante vinto da Sonja Nef.Ma tra una manche e l'altra arriva la notizia terribile: durante la manche di riscaldamento in vista dello slalom, tra l'altro ripresa dalla SRF, Lara Gut si impunta in una curva verso destra e il ginocchio sinistro cede. Arriva la motoslitta, poi l'elicottero, e subito si capisce che potrebbe essere qualcosa di grave: crociato anteriore strappato e menisco lesionato. Addio discesa, addio gigante, addio Mondiali di casa, addio possibilità di difendere la Sfera di Cristallo e la rincorsa a Mikaela Shiffrin.I più appassionati ricorderanno un giorno di settembre del 2009 quando da Saas Fee, dove era impegnata in allenamento, arrivò la notizia della caduta di Lara, con conseguente lussazione posteriore dell'anca destra. Dopo l'operazione Lara perse tutta la stagione e i Giochi Olimpici, tornando in gara a Soelden 2010.Domenica cambierà ovviamente anche il quartetto al via della disciplina regina: erano già sicure Fabienne Suter e Jasmine Flury, ora si aggiungeranno Corinne Suter ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - CE: Meillard vince in slalom, Azzola 19/a
Una sempre più interessante Melanie Meillard conquista il primo successo della carriera in Coppa Europa.La classe '98 elvetica, tra le piacevoli sorprese della stagione in Coppa del Mondo, vince infatti il primo dei due slalom by night a Bad Wiessee: sulle nevi della Baviera, la rossocrociata infligge 86/100 a Sarka Strachova e 1.06 ad Anna Swenn-Larsson, per un podio decisamente nobile inseguito da Resi Stiegler e dall'austriaca Katharina Gallhuber. Start list d'alto profilo, dunque, e azzurre che non brillano particolarmente, sebbene il 19/o posto di Michela Azzola confermi il livello stagionale della venticinquenne bergamasca. Poco più indietro Nicole Agnelli, 21/a, con qualche punto in dote anche per Martina Perruchon, 28/a: sfortunatamente subito fuori dalle trenta Lucrezia Lorenzi e Vivien Insam, mentre la debuttante Anita Gulli e Lara Della Mea saltano nella prima manche. (continua)

[ 04/02/2017 ] - Nor-Am: Nulmeyer vince la classifica di slalom
Dalla Nor-Am, il circuito continentale nordamericano, arriva il primo verdetto stagionale, con due gare di anticipo: Ali Nullmeyer, canadese classe 1998, ha vinto la classifica di slalom e si è assicurata quindi il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione.Ali, che è in testa anche alla classifica generale, ha infatti già conquistato 540 punti nei primi 6 slalom stagionali, lasciando le briciole alle avversarie, e in particolare staccando di 289 punti la seconda classificata Nina O'Brien.La canadese ha vinto giovedì e venerdì i due slalom di Vail Mountain, e nelle tappe di Panorama e Burke Mountain ha raccolta una vittorie e tre secondi posti.Non a caso nelle liste FIS mondiali Ali è seconda tra le nate nel '98 con 9.25 punti FIS, alle spalle del talento elvetico Melanie Meillard.Non è mai stata convocata in Coppa del Mondo, ma ha partecipato nel febbraio 2016 ai Giochi Olimpici Giovanili di Lillehammer conquistando l'argento proprio tra i rapid gates. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Fantaski Stats - Stockholm - parallelo femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 paralleli della stagione 2/a gara femminile in Stockholm dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 28/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in parallelo 40/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in parallelo 135/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in parallelo per Veronika Zuzulova Velez è il 30/o podio della carriera, il 3/o in parallelo per Nina Loeseth è il 7/o podio della carriera, il 1/o in parallelo la migliore azzurra è Chiara Costazza, 6/a in , pettorale #12 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 120; U.S.A. 115; Svizzera 70; Norvegia 60; Svezia 50; Canada 40; Italia 40; Austria 30; Repubblica Ceca 15; Francia 15; Slovenia 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#2] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.6 [#12] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; Bernadette Schild (AUT) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; classifica generale dopo Stockholm (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1203) 2) Lara Gut (1023) 3) Sofia Goggia (789) 4) Ilka Stuhec (785) 5) Tessa Worley (712) classifica generale femminile per nazioni (top5): Italia 3164; Svizzera 2788; Austria 2635; U.S.A. 2164; Slovenia 1236; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6319 2) Italia 5600 3) Svizzera 4783 4) Francia 4171 5) Norvegia 3814Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione 1991/1992. Non si garantisce la correttezza di dati e statistiche. In caso di utilizzo citare - Fonte: www.fantaski.it (continua)

[ 31/01/2017 ] - I 24 Svizzeri convocati per i Mondiali di casa
Anche la federsci elvetica Swiss-Ski ha comunicato la composizione ufficiale della squadra di casa per i Mondiali 2017, con indicazioni delle singole discipline.Uomini (13)Discesa: Patrick Kueng, Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuper-G: Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel, Patrick KuengGigante: Justin Murisier, Carlo Janka, Gino Caviezel, Loic MeillardSlalom: Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Reto SchmidigerCombinata: Justin Murisier, Mauro Caviezel, Carlo Janka, Luca Aerni*, Niels Hintermann*, Nils Mani** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateTeam Event: Daniel Yule, Luca Aerni, Reto Schmidiger Donne (11)Discesa: Lara Gut, Fabienne Suter*, Corinne Suter*, Michelle Gisin*, Jasmine Flury** = effettueranno selezione interna con le prove cronometrateSuperg: Lara Gut, Corinne Suter, Joana Haehlen, Jasmine FluryGigante: Lara Gut, Melanie Meillard, Simone Wild, Camille RastSlalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise Feierabend, Melanie MeillardCombinata: Lara Gut, Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise FeierabendTeam Event: Wendy Holdener, Mélanie Meillard, Camille Rast (continua)

[ 30/01/2017 ] - City Event Stoccolma: 4 azzurri su 32 partecipanti
E' in programma domani alle ore 17con diretta tv su Raisport ed Eurosport l'ultimo appuntamento di Copppa del Mondo prima dei Mondiali di St.Moritz.Il City Event della capitale svedese si svolgerà sulla collina di Hammarbybacken, uno slalom parallelo il cui regolamento prevede la partecipazione di sedici uomini e altrettante donne, i primi dodici ammessi in base alla World Cup Starting List (WCSL) a cui si aggiungono i primi quattro della classifica generale che non fanno parte della lista precedente. In caso di rinuncia di un avente diritto non vengono ripescati coloro che seguono in classifica, bensì un atleta facente parte della stessa nazione del rinunciatario che sia compreso fra i 60 della WCSL di slalom o abbia più di 500 punti nella graduatoria generale di Coppa del mondo.Numerose le assenze in entrambe le competizioni: fra gli uomini mancheranno ad esempio Kjetil Jansrud, Felix Neureuther e Andre Myhrer, così come Lara Gut in campo femminile.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Stefano Gross, e Giuliano Razzoli, il quale prenderà il posto del rinunciatario Dominik Paris fra gli uomini; Chiara Costazza fra le donne.Convocati maschile:- Marcel Hirscher (AUT)- Henrik Kristoffersen (NOR)- Manfred Moelgg (ITA)- Linus Strasser (GER)- Alexander Khoroshilov (RUS)- Dave Ryding (GBR)- Daniel Yule (SUI)- Stefano Gross (ITA)- Michael Matt (AUT)- Alexis Pinturault (FRA)- Julien Lizeroux (FRA)- Mattias Hargin (SWE)- Jonathan Nordbotten (NOR)- Giuliano Razzoli (ITA)- Aleksander Aaamodt Kilde (NOR)- Sebastian Foss-Solevaag (NOR)    Convocati  femminile:- Sarka Strachova (CZE)- Nina Loeseth (NOR)- Melanie Meillard (SUI)- Denise Feierabend (SUI)- Wendy Holdener (SUI)- Veronika Velez Zuzulova (SVK)- Petra Vlhova (SVK)- Frida Hansdotter (SWE)- Marie Michelle Gagnon (CAN)- Ana Bucik (SLO)- Resi Stiegler (USA)- Katharina Truppe (AUT)- Bernadette Schild (AUT)- Chiara Costazza (ITA)- Mikaela Shiffrin (USA)- Adeline Baud Mugnier (FRA) (continua)

[ 29/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - gigante maschile
26/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 43/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 105/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 45/o in gigante 335/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 68/a in gigante per Matts Olsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Stefan Luitz è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 119; Germania 100; Austria 100; Italia 97; Norvegia 86; Svezia 80; Svizzera 70; U.S.A. 29; Russia 15; Slovenia 8; Repubblica Ceca 7; Croazia 4; Slovacchia 2; Aleksander Andrienko (RUS) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#8] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.2], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Aleksander Andrienko (RUS); la somma dei pettorali dei top10 è 90. ... (continua)

[ 10/01/2017 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. 2) Hansdotter F. 3) Vlhova P. 2016: 1) Zuzulova V. 2) Zahrobska S. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Flachau: Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 25/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 24/o in slalom 80/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in slalom per Nina Loeseth è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Wendy Holdener è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 39/o podio della carriera, il 30/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.54.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 104; Austria 101; Norvegia 85; U.S.A. 76; Germania 73; Slovacchia 45; Italia 37; Repubblica Ceca 26; Slovenia 26; Canada 9; Serbia 7; Francia 6; Russia 3; Kristine Gjelsten Haugen (NOR) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.16 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.13 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.6], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.26], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.28],; primi punti in carriera per: Kristine Gjelsten Haugen ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. 2) Karbon D. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 11/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 18/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 18/o in gigante 51/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sofia Goggia è il 7/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Lara Gut è il 39/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Francia 139; Svizzera 106; Slovenia 62; U.S.A. 50; Norvegia 50; Germania 45; Canada 38; Svezia 24; Austria 20; Rahel Kopp (SUI) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#12] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.20 [#30] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.10], Stephanie Resch (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.22], Rahel Kopp (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Sofia Goggia (2017); Karen Putzer (2005); ... (continua)

[ 30/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 23/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Kostelic J. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 26/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 37/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in slalom 132/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 28/o podio della carriera, il 26/o in slalom per Wendy Holdener è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.42.40, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 102; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 80; Norvegia 76; Italia 56; Repubblica Ceca 53; Germania 42; Francia 38; Svezia 36; Canada 29; Slovenia 18; Andorra 5; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 28/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#5] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.15 [#25] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#63] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.18], Katharina Liensberger (AUT)[pos.22], Meta Hrovat (SLO)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ricarda Haaser ... (continua)

[ 21/12/2016 ] - CE: Krenn a segno, Battilani 8/o a Reiteralm
Già brillante in diverse gare Fis d'inizio stagione, Christoph Krenn ha colto quest'oggi il primo successo della carriera in Coppa Europa: il 22enne originario della Bassa Austria si è infatti imposto nel secondo supergigante di Reiteralm col tempo di 1:10.54, cinque centesimi in meno rispetto allo svizzero Mauro Caviezel, mentre l'altro austriaco Christian Walder completa il podio a 21/100. Poco più indietro il norvegese Adrian Smiseth Sejersted e il terzo dei biancorossi, ovvero Johannes Kroell: a differenza di ieri, non dista molto dalle primissime posizioni il nostro Henri Battilani, quest'oggi 8/o a 75/100.Con la 16/a piazza fa qualche passo in avanti rispetto a ieri Matteo De Vettori, mentre Guglielmo Bosca è 26/o: nulla da fare per gli altri, con Werner Heel e Pietro Zazzi fuori gara, mentre Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Michelangelo Tentori, Florian Schieder, Federico Paini, Alexander Prast e Christoph Atz chiudono lontani dai trenta.La Coppa Europa si ferma sino all'Epifania, quando a Wengen si disputeranno altri due supergiganti in serie. Leif Kristian Haugen guida la classifica generale con 210 punti, a fronte dei 207 di Reto Schmidiger e dei 160 di Loic Meillard, Daniel Yule e Jean-Baptiste Grange. (continua)

[ 19/12/2016 ] - Lesione al menisco per Loic Meillard
Il talento elvetico Loic Meillard si è infortunato ieri al ginocchio destro dopo la prima manche dello slalom gigante dell'Alta Badia chiusa con il 22/o tempo.Meillard non si è presentato per la seconda manche (DNS) e già ieri pomeriggio avevamo raccolto alcune voci riguardanti il suo ginocchio, messo a dura prova dopo il 'tour de force' degli ultimi giorni, avendo Loic gareggiato lo scorso weekend in Isere in CdM e poi in settimana a Obereggen (vittoria) e Pozza di Fassa (terzo posto) per la Coppa Europa.Secondo quanto riporta Swiss-ski, il 20enne ha sentito un forte dolore al ginocchio ed è stato subito portato alla clinica universitaria Balgrist a Zurigo, dove gli esami hanno rilevato una lesione al menisco del ginocchio destro, per la quale sarà operato domani.Se il decorso sarà positivo, Meillard potrebbe tornare sulla neve nel giro di qualche settimana.Il campione del mondo juniores in combinata ad Hafjell ha già collezionato 17 pettorali in CdM, miglior risultato l'8/o posto a Kranjska Gora lo scorso marzo, mentre in questo inizio stagione è stato 24/o in Val d'Isere a inizio dicembre, sempre in gigante. (continua)

[ 16/12/2016 ] - CE Val di Fassa: Sala sul podio nel night event
La Aloch in notturna offre uno spettacolo con pochi eguali. E sulle nevi della Val di Fassa, la start list per lo slalom di Coppa Europa by night è davvero di alto profilo: così il terzo posto finale di Tommaso Sala, pur col rammarico di non aver concretizzato meglio la leadership della prima manche, rappresenta un risultato notevole per il giovane brianzolo che, settimana dopo settimana, conferma i grandi passi in avanti di questo avvio di stagione.Meglio dell'azzurro solo due che hanno molta più esperienza dell'azzurrino in Coppa del Mondo e non solo nel circuito continentale: vince infatti lo svizzero Daniel Yule, al quarto successo nella challenge, con appena sei centesimi sull'esperto Jean Baptiste Grange. Dietro a Sala, un talento sempre più concreto come Loic Meillard e il croato Matej Vidovic: per i balcanici da segnalare il piazzamento di ben tre atleti nei primi quindici, con Istok Rodes 8/o ed Elias Kolega 15/o.Ma anche l'Italia, oltre a Sala, può continuare a sorridere: Fabian Bacher è tredicesimo, risultato davvero significativo dopo gli errori di Levi e Obereggen e soprattutto a fronte del pettorale numero 51. Un regolare Andrea Ballerin chiude invece 16/o, mentre il 27/o posto vale per Hans Vaccari il miglior piazzamento della carriera. Fuori dai trenta Stefano Baruffaldi, out nelle due manche Nicola Rota, Nicolò Colombi, Davide Brignone, Andrea Squassino, Davide Da Villa, Alex Hofer, Niccolò Menegalli, Giordano Ronci, Andrea Testa, Cristian Deville e Federico Liberatore. Sabato ancora Italia, ancora prove tecniche con l'entusiasmante slalom parallelo di San Vigilio di Marebbe/Plan de Corones.  (continua)

[ 15/12/2016 ] - CE Andalo: Wild è gigante, Agnelli 8/a
Seconda vittoria in Coppa Europa per Simone Wild: 23 anni da pochi giorni, la svizzera si è infatti imposta nel gigante di Andalo, prima delle due gare ospitate alla Paganella (domani spazio allo slalom).Settima classificata nel recente gigante di Sestriere in CdM, l'atleta del Canton San Gallo ha fatto segnare il tempo di 2:15.03, sufficiente a precedere l'austriaca Elisabeth Kappaurer di 24/100. Molto più distanziate le altre: la norvegese Kristin Lysdahl chiude 3/a a 1.34, mentre l'altra austriaca Katharina Gallhuber e la seconda delle elvetiche, ovvero la talentuosissima Melanie Meillard, completano le prime cinque con oltre due secondi e mezzo di ritardo.In casa Italia si registra l'ottavo posto di Nicole Agnelli, a conferma del brillante stato di forma già dimostrato negli altri appuntamenti di queste prime settimane invernali. Più indietro Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi, rispettivamente 17/a e 25/a, mentre nelle ultime tre posizioni utili per la zona punti si classificano altrettante azzurre: Vivien Insam, poliziotta classe '97, centra il miglior risultato della carriera in barba al pettorale 79, subito davanti ad altre due ragazze dai numeri di partenza molto alti come Roberta Melesi (59) e Lara Della Mea (72). Poco più indietro, ma fuori dalle trenta, Lucrezia Lorenzi, Asja Zenere, Carlotta Saracco, Luisa Bertani e Martina Perruchon: saltano Sara Dellantonio, Michela Azzola, Jasmine Fiorano, Jole Galli, Michela Speranzoni e Sofia Pizzato. (continua)

[ 14/12/2016 ] - CE: a Obereggen brilla Meillard, Sala 10/o
Il trittico italiano di Coppa Europa si è aperto quest'oggi a Obereggen, col tradizionale slalom speciale maschile sulla pista Maierl, che da quest'anno sostituisce la Oberholz.Per la quarta volta in carriera nel circuito, seppur per la prima tra i pali snodati, trionfa Loic Meillard: il ventenne elvetico, tre medaglie iridate Junior e già un ottavo posto in CdM nel palmarès, ha fatto segnare il tempo complessivo di 1:34.43, precedendo così il ben più esperto Jean-Baptiste Grange di 19/100. Anche sul terzo gradino del podio c'è spazio per un atleta spesso brillante in CdM come l'altro rossocrociato Daniel Yule, staccato di 33/100: seguono i due norvegesi Leif Kristian Haugen e Jonathan Nordbotten.Dei diciotto azzurri al via, il migliore è Tommaso Sala: per il lecchese, recentemente in grande spolvero, un significativo decimo posto, sebbene la seconda manche comprometta le possibilità di podio fatte intravedere nella prima. In prospettiva, notevole il 16/o posto di Davide Da Villa, che col pettorale 62 conquista il primo piazzamento a punti della carriera precedendo di poco Andrea Ballerin (19/o). Con soli 33 atleti al traguardo su 104 in lista di partenza, a conferma della difficoltà del tracciato, non terminano la gara Davide Brignone, Cristian Deville, Nicolò Colombi, Simon Maurberger, Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Alex Hofer, Nicola Rota, Nicolò Menegalli, Andrea Testa, Hannes Zingerle e Hans Vaccari.Domani spazio allo speciale in Val di Fassa, mentre le ragazze saranno di scena ad Andalo. (continua)

[ 13/12/2016 ] - Stagione finita per Aline Danioth
La federsci elvetica Swiss-ski ha da poco comunicato che Aline Danioth si è infortunata ai legamenti crociati del ginocchio sinistro uscendo nel corso della prima manche del gigante del Sestriere, sabato scorso.Gli esami condotti alla Clinica Universitaria Balgrist hanno evidenziato la rottura dei crociati, una lesione al menisco e uno stiramento del collaterale. Aline sarà operata mercoledì a Zurigo, dovrà seguire la riabilitazione per 7/9 mesi, e la sua stagione è purtroppo anzitempo conclusa."E' davvero brutto pensare che non potò sciare per così tanto tempo - dichiara Aline - ma dopo l'operazione tornerò a pieno ritmo e spero di tornare al mio livello nella prossima stagione."Davvero una disdetta per Aline, classe 1998, oro in combinata ai Mondiali Juniores di Sochi e plurimedagliata ai Giochi Olimpici Giovanili di Lillehammer lo scorso febbraio. Insieme con la connazionale Melanie Meillard una delle giovani più interessanti di tutto il Circo Rosa, e stava lottando per conquistare i primi punti in Coppa del Mondo, dopo aver indossato 6 pettorali. (continua)

[ 11/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Shiffrin-triplete al Sestriere.Irene Curtoni 14a
Tre su tre: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom della Val d'Isere, il terzo stagionale, e dopo aver chiuso con minimo margine la prima manche si scatena nella frazione decisiva distruggendo la concorrenza, e lasciando alle spalle Veronika Velez Zuzulova a +1.09 e Wendy Holdener a +1.21.Nello slalom femminile si corre per il secondo-terzo posto e non è una novità, l'americanina inanella l'ennesima vittoria, portando la sua striscia positiva a livelli record (14 slalom consecutivi al primo posto considerando anche i Nazionali e i Mondiali, 11 solo in CdM); la notizia del giorno è che nella prima manche sembra aver giocato con le avversarie senza mettere il turbo, ma nella seconda, in particolare dal primo intermedio in giù, nessuna è come lei.Continua così il tormentone "la Shiffrin è imbattibile o no?": tutte dicono di no, ma nessuna riesce a starle a vicino. E la lotta per il podio è sempre ristretta ai soliti nomi, con la svedese Frida Hansdotter finalmente libera dal torpore delle ultime gare e tornata quasi ai livelli di un anno fa, e chiude 4/a a +1.29, mentre Nina Loeseth si mantiene tra le migliori ed è 5/a.Miglior risultato in carriera per Michelle Gisin 6/a a +1.83, un po' in ribasso Petra Vlhova 7/a, che accusa il grande lavoro atletico svolto nell'estate, e infine Pietilae-Holmner 8/a, Sarka Strachova 9/a e Bernadette Schild 10/a a +2.75 a completare la top10.E' una bella giornata di sci al Sestriere, con la 'Giovanni Agnelli' perfettamente preparata e con una buona cornice di pubblico, nonostante l'Italia sia deboluccia nella specialità.Le Azzurre - Le nostre atlete si difendono con le unghie e coi denti, purtroppo nessuna migliora la posizione della prima manche e così Irene Curtoni è 14/a a +3.38, Fede Brignone 24/a con tanta volontà ma poca lucidità nel seguire il ritmo imposto dalla tracciatura, mentre un grave errore nella prima manche relega Chiara Costazza al 25/o posto finale a +4.91. Peccato per Manu Moelgg uscita nella prima mentre stava ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)

[ 10/12/2016 ] - Worley vince al Sestriere davanti a Sofia Goggia
Non c'è due senza tre e il quarto vien da sé: quattro podi in due settimane esatte catapultano Sofia Goggia nell'elite dello sci mondiale, nonchè al secondo posto della classifica di gigante e al terzo della generale!Un risultato personale (e di squadra) di alto livello per festeggiare al meglio il ritorno del Circo Rosa sul colle del Sestriere. Gara davvero bellissima e ricca di emozioni: la 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli' è baciata dal sole e dall'entusiasmo di migliaia di tifosi, entusiasmo che si trasforma in grida altissime quanto prima Mara Bassino e poi Sofia Goggia prendono la leadership della classifica.Era prevista una seconda manche tiratissima perchè Shiffrin, la più veloce dopo la prima frazione, guidava un gruppetto di 5 strette in 12 centesimi: Weirather-Gut-Worley-Goggia.Tra queste la nostra Sofia è stata la più aggressiva: ha aggredito ogni centimetro del manto nevoso, compatto, duro e preparato benissimo, recuperando così tre posizioni lasciandosi alle spalle sia Tina Weirather (4/a finale) che (sopratutto) Mikaela Shiffrin.E' l'americana la più delusa del lotto, il 17/o tempo di manche è sinonimo di un atteggiamento troppo cauto, che non basta tra le porte larghe per primeggiare, vista la concorrenza. Lara Gut invece disegna una manche con qualche sbavatura di troppo, ma abbastanza per rimanere sul podio, e dunque rosicchiare una manciata di punti alla rivale: ora tra le due ci sono solo 8 punti (ma la gara di domani è tutta a favore dell'americana) per un duello che ci entusiasmerà fino alle Finali.Se Goggia ha dato emozione, Tessa Worley ha vinto la battaglia più importante: il crono dà ragione a lei, il miglior tempo di manche è suo; la transalpina ha sciato leggiadra come a Killington, ed è ormai totalmente ritrovata e questa doppietta di vittorie la consolida in cima alla classifica di specialità.Oltre a Sofia Goggia possiamo esultare per la prestazione di Marta Bassino, leggera e determinata come sempre, 5/o tempo finale e tre posizioni ... (continua)

[ 07/12/2016 ] - Lara Gut al via anche in slalom al Sestriere
L'elvetica Lara Gut parteciperà allo slalom speciale di domenica 11 dicembre al Sestriere. Nella lista delle convocate per la tappa di coppa del mondo sulle montagne piemontesi la federazione elvetica ha indicato la campionessa ticinese tra le convocate oltre che per il gigante di sabato 10 dicembre, anche per la prova del giorno successivo tra le porte strette.Una scelta dettata dal fatto che la Gut avrebbe intenzione di partecipare la settimana successiva alla prima combinata alpina della stagione in programma a Val d'Isere. La detentrice della coppa del mondo quest'anno non ha partecipato ai primi due slalom della stagione, a Levi e Killington, ma in chiave classifica generale di coppa si rende necessario prendere dimestichezza anche tra i pali più stretti per affrontare con maggior sicurezza la prova prevista sulle nevi francesi. Lo scorso anno in combinata a Lenzerheide (marzo 2016) la 25enne ticinese conquistò un 3/o posto, mentre nel dicembre 2015 a Val d'Isere ottenne la vittoria. Le altre atlete oltre alla Gut, convocate per la squadra elvetica per le due prove del Sestriere sono in gigante: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Aline Danioth, Simone Wild e Vanessa Kasper. In slalom: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Aline Danioth, Denise Feierabend e Charlotte Chable (continua)

[ 04/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 giganti della stagione 47/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Raich B. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 1/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 3/o in gigante 64/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Marcel Hirscher è il 94/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Alexis Pinturault è il 38/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 255; Austria 138; Italia 83; U.S.A. 68; Norvegia 58; Svizzera 33; Canada 29; Croazia 20; Germania 15; Svezia 8; Finlandia 5; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.4 [#4] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.24 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Erik Read (CAN)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano Blardone (2010); 4/o ... (continua)

[ 26/11/2016 ] - Worley torna al successo a Killington.Goggia 3/a
Secondo gigante stagionale di Coppa del Mondo, ospite per la prima volta a Killington, e ritorno alla vittoria per la francese Tessa Worley, tre anni dopo il successo di St.Moritz quando vinse proprio pochi giorni prima di infortunarsi.Podio inedito, perchè non c'è Gut (uscita all'inizio della prima manche), Shiffrin si ferma al 5/o posto e la Rebensburg (al ritorno) non va oltre il 19/o tempo. Ma c'è una volenterosa Nina Loeseth che ben sfrutta il pettorale n.1 delle prima frazione e per la seconda volta è sul podio in gigante, e sopratutto una grandissima Sofia Goggia, al suo primo podio in carriera.Davvero straordinaria la bergamasca, che con il miglior tempo nella seconda manche recupera ben 11 posizioni e va a prendersi un meritatissimo podio, suo miglior risultato in carriera, e per la quarta volta nelle top10 in questo anno solare 2016...Imprendibile nella parte alta, tra il primo e secondo intermedio, dove ha rifilato 6/7 decimi quasi a tutte, sfruttando la tracciatura decisamente più filante dell'ex coach azzurro Thoma.Splendida giornata per i colori azzurri, tra le migliori gare di sempre in gigante per punti conquistati, perchè ai piedi del podio, solo due centesimi di distacco dalla compagna, c'è Marta Bassino. Per un soffio la cuneense non conferma il podio di Soelden, dimostrando anche maturità nella gestione della pressione.E nelle migliori 10 ci sono altre tre azzurre: Francesca Marsaglia 7/a a +1.74 con 6 posizioni recuperate, Federica Brignone 8/a a +1.92, autrice invece di una brutta seconda manche (25/o tempo) dopo aver chiuso al terzo posto la prima manche, ed Irene Curtoni 9/a a +2.04.Prendono punti anche Elena Curtoni 16/a a +2.85, Manu Moelgg 20/a a +3.28 e Nadia Fanchini 23/a a +3.81. Out nella prima Laura Pirovano. La marebbana può recriminare per un brutto errore che le ha fatto perdere almeno un secondo e mezzo nella prima manche.Non chiudono la prova il talento elvetico Meillard (pettorale 42) che era riuscita a qualificarsi, la ... (continua)

[ 21/11/2016 ] - Killington:Gut guida le slalomgigantiste elvetiche
Si avvicina la tappa di Killington, in Vermont, che vedrà di nuovo protagoniste le ragazze delle discipline tecniche dopo le gare inaugurali di Soelden e Levi.La squadra svizzera di gigante ha in Lara Gut la sua capitana e miglior interprete, pronta a bissare il successo ottenuto sul Rettenbach: con lei saranno in gara Simone Wild, Wendy Holdener, Melanie Meillard e Rahel Kopp, ovvero 5 atlete contro le 7 convocate in Tirolo (mancano Camille Rast, Aline Danioth e Jasmina Suter)In slalom saranno in gara Wendy Holdener, pronta a ripetere (e migliorare!) il secondo posto di Levi, Michelle Gisin, Denise Feierabend, Melanie Meillard e Rahel Kopp.Dunque 5 convocate contro le 6 presenti in Lapponia (manca la Danioth): per ottimizzare logistica e costi Swiss-ski ha evidentemente deciso di convocare le migliori a costo di non riempire il contingente disponibile.La vittoria in slalom manca in Svizzera da 14 anni, dal gennaio 2002 quando si impose Marlies Oester a Berchtesgaden, primo e unico successo in carriera. (continua)

[ 12/11/2016 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 12/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 21/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 32/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in slalom 127/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in slalom per Wendy Holdener è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Petra Vlhova è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 13/a in 1.55.20, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; U.S.A. 115; Slovacchia 110; Norvegia 77; Austria 63; Germania 39; Repubblica Ceca 36; Italia 31; Svezia 24; Canada 22; Slovenia 21; Francia 9; Russia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#25] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maren Skjoeld (NOR)[pos.5], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 114. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 97 . Marina ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Levi: Shiffrin Regina di Levi, 13/a Manu Moelgg
La regina di Levi torna sul suo trono tre anni dopo. Mikaela Shiffrin sulla Black Levi coglie la sua 21/a vittoria in carriera, la 20/a in slalom (raggiunta Janica Kostelic), la nona consecutiva su nove slalom disputati. Non ci sono più aggettivi per la migliore slalomista degli ultimi 3 anni: sciata pressocchè perfetta sia tecnicamente che stilisticamente. Ma oggi è stata anche la giornata delle giovani leve che si fanno sotto. Sul podio con la statunitense sale la meno giovane delle tre, l'elvetica Wendy Holdener, grazie anche al regalino di giornata del pettorale rosso Frida Hansdotter, secondo tempo nella prima manche alla pari con la svizzera, purtroppo deragliata fuori dai giochi, mentre 3/a troviamo un'altra "giovane" di questa specialità, la slovacca Petra Vhlova. La 21enne allieva di Livio Magoni non smentisce i favori del pronostico che la volevano sul podio odierno, dimostrandosi in piena maturazione. Quarta finisce la veterana Veronika Velez-Zuzulova a completare l'ottima giornata dello sci slovacco.Rimanendo in tema di giovani emergenti, ottima la prova della giovane norvegese Maren Skjoeld (pettorale 31), vincitrice della Coppa Europa assoluta e di slalom lo scorso anno, abile a recuperare molte posizioni (ben 11) nella seconda prova grazie al miglior tempo di manche e finita poi 5/a: miglior piazzamento tra le top10 in coppa. A ruota troviamo anche la 18enne elvetica Melanie Meillard, altra sorpresa della giornata (pettorale 40), bronzo junior in gigante al mondiale di Sochi dello scorso anno, che chiude 6/a. Anche per lei miglior risultato in carriera alla quarta partecipazione. Seguono in graduatoria tra le top10: Strachova, Loeseth, Gisin e Thalmann.La migliore delle cinque azzurre in gara è la veterana Manuela Moelgg 13/a. Buona nel complesso la prova generale della grintosa finanziera altoatesina: seconda manche dove però ha pagato qualcosa sul muro, mentre bene sul piano iniziale. Perde, invece, qualche posizione una Irene Curtoni (20/a) che ... (continua)

[ 12/11/2016 ] - Levi: Shiffrin comanda sulla Black, 15/a Moelgg
Tutto secondo copione nella prima manche dello slalom speciale donne a Levi in Finlandia. Nel primo slalom della stagione Mikaela Shiffrin detta già la sua legge chiudendo al comando con il tempo di 56"09 su una Black di Levi barrata quanto basta. La campionessa statunitense scava già un solco profondo rispetto alle sue dirette avversarie relegando a 72 centesimi la coppia formata dal pettorale rosso Frida Hansdotter e l'elvetica Wendy Holdener, finite a pari tempo. Ai piedi del podio virtuale,  4/a la giovane slovacca Petra Hlova a +0.89 e 5/a una sorprendente giovanissima elvetica (classe 1998) Melanie Meillard, scesa con il pettorale 40, bravissima ad inserirsi con un ritardo di +1.13. Più staccate le veterane Veronika Velez-Zuzulova (+1.33) e Sarka Strachova (+1.58). Seguono nelle top10 Carmen Thalmann, Nina Loeseth e  Anna Swenn-Larsson.La migliore delle cinque azzurre in gara è al momento Manuela Moelgg, La veterana altoatesina ci mette tutta la grinta che la contraddistingue concludendo in 14/a piazza (+1.96). Irene Curtoni è subito dietro alla compagna di squadra è 18/a a pari merito con la slovena Marusa Ferk. La valtellinese paga una sciata troppo stretta sul palo soprattutto nella parte finale chiudendo con +2.08. Ha inforcato, invece, a metà muro una Chiara Costazza che pagava già troppo in termini cronometrici. Non hanno concluso la loro prova purtroppo anche la debuttante Martina Perruchon e Michela Azzola.La seconda manche è in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 HD ed Eurosport1). (continua)

[ 05/11/2016 ] - La compagine elvetica per Levi
Gli slalomisti elvetici sono partiti oggi per la Scandinavia, destinazione Kabdalis, dove si alleneranno nei prossimi giorni in preparazione allo slalom di Levi.Il gruppo ha 9 posti disponibili: Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhausern, Marc Gini, Loic Meillard, Reto Schmidiger, Marc Rochat, Matthias Bruegger e Sandro Simonet.Bruegger (classe 1993) e Simonet (1995) sono entrambi al debutto in Coppa del Mondo.L'edizione migliore per i rossocrociati è stata nel 2010 grazie 6/o posto di Zurbriggen e al 9/o di Marc Gini, mentre l'acuto il 4/o posto di Zurbriggen nel 2008.Le ragazze invece si stanno allenando sui ghiacciai elvetici e arriveranno in Lapponia solo mercoledì, due giorni prima della gara.Saranno probabilmente al via: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Denise Feieraben, Melanie Meillard, Aline Danioth; Rahel Kopp deciderà all'ultimo, mentre è ancora in recupero Charlotte Chable, infortunatasi a inizio ottobre.Scarsino il feeling con la 'Black Levi': il miglior risultato finora è stato l'8/o posto di Michelle Gisin nel 2014.fonte: skionline.ch (continua)

[ 22/10/2016 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Rebensburg V. 3) Goergl E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 34/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in gigante 90/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 31/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marta Bassino è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Italia 151; Svizzera 136; U.S.A. 80; Francia 64; Slovenia 38; Slovacchia 32; Svezia 19; Liechtenstein 16; Canada 14; Germania 10; Norvegia 8; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.12], Melanie Meillard (SUI)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Ricarda Haaser (AUT)[pos.13], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise ... (continua)

[ 13/10/2016 ] - Gli Svizzeri per Soelden
Selezioni fatte in casa Svizzera e squadra pronta per Soelden: il sito federale annuncia che sono convocati Carlo Janka, Justin Murisier, Gino Caviezel, Loic Meillard, Elia Zurbriggen, Sandro Jenal, Marco Odermatt e Pierre Bugnard.Ai già sicuri Janka, Murisier, Caviezel e Meillard si sono aggiunti i vincitori delle qualifiche interne, effettuate a Saas Fee. Da notare Odermatt (classe 1997), campione mondiale juniores e per questo presente alle Finali dello scorso anno, e Bugnard (classe 1993), debuttante in Coppa del Mondo.Un anno fa gareggiarono Murisier (15/o), Zurbriggen (30/o), Meillard (DNQ), Pleisch (DNQ), Genoud (DNF1), Tumler (DNF1), Gino Caviezel (DNF1).Tra le ragazze, largamente anticipata la presenza di Lara Gut, Wendy Holdener e Simone Wild (posto fisso); si aggiugono Jasmina Suter, Melanie Meillard, Aline Danioth e Rahael Kopp grazie alla selezione interna.Un anno fa gareggiarono Lara Gut (4/a), Jasmina Suter (20/a), Wendy Holdener (26/a), Charlotte Chable (DNQ), Michelle Gisin (DNQ)Il sito della federsci elvetica Swiss-ski ha pubblicato una interessante intervista ad Aline Danioth, una tre le più promettenti giovani rossocrociate: "la preparazione estiva è andata molto bene. Ho potuto fare quello che avevo programmato, e mi sento in forma. Per fortuna non ho avuto infortuni o contrattempi. Voglio far bene in Coppa Europa e migliorarmi, e mi piacerebbe frequentare più la Coppa del Mondo rispetto allo scorso anno."Aline, classe 1998, può già vantare 6 top10 in Coppa Europa (miglior risultato 6/o posto); un oro in combinata ai Mondiali Juniores 2016 (e tre 'legni'); 2 ori e 2 bronzi ai Giochi Olimpici Giovanili 2016; campionessa nazionale in gigantenel 2016 (continua)

[ 10/10/2016 ] - Swiss-ski verso Soelden: 7 donne e 8 uomini
Alla conferenza stampa di presentazione della stagione i DT Hans Flatscher e Thomas Stauffer hanno parlato della preparazione estiva e dell'imminente gara inaugurale di Soelden."Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi e siamo riusciti a seguire il programma - dichiara Stauffer a Swiss-ski - Grazie al buon meteo in Nuova Zelanda, gli slalomgigantisti hanno potuto accumulare numerose ore di allenamento sulla neve. Li abbiamo gettato le basi necessarie per poter dedicare queste ultime settimane prima di Soelden ad una preparazione più dettagliata."Come le ragazze, anche i velocisti sono stati in Svizzera tra Zermatt e Saas-Fee. Fortunatamente per le due squadre, Swiss-ski ha potuto contare sulla collaborazione ottimale di entrambe le località e dei gestori degli impianti: "gli atleti si sono potuti allenare con i diversi gruppi a seconda delle necessità - continua Stauffer - Kueng e Viletta sono pienamente recuperati; Sandro si è allenato da inizio estate con la squadra, Patrick è rientrato in gruppo al primo stage sulla neve."Naturalmente il Mondiale di casa è in cima ai pensieri del clan elvetico, anche se "...a causa degli infortuni abbiamo perso buone posizione nelle liste di partenza della CdM - spiega ancora il tecnico - Dunque bisogna tornare presto a fare risultato. Tutti parlano già dei Mondiali, ma dobbiamo pensare a fare buoni risultati in CdM, solo così potremo poi parlare di potenziali medaglie."A Soelden gli Svizzeri porteranno 7 donne e 8 uomini: tra le ragazze già decise Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild.Tra gli uomini un anno fa erano in pista Justin Murisier (15/o), Elia Zurbriggen (30/o); Loic Meillard e Manuel Pleisch (DNQ); Amaury Genoud, Thomas Tumler e Gino Caviezel (DNF1).Quasi sicuri sono Carlo Janka, Justin Murisier, Gino Caviezel e Loic Meillard (i primi 4 nella standing di gigante della passata stagione), ma la selezione definitiva deve ancora essere comunicata.  (continua)

[ 05/10/2016 ] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)

[ 27/09/2016 ] - Gut,Holdener,Wild già sicure per Soelden
A meno di un mese dall'esordio di Soelden, la squadra elvetica si presenta come di consueto ai giornalisti nel Media Day di Saas-Fee, giornata dedicata al photoshooting, alle interviste, alle prime importanti conferenze stampa.Grazie a Skionline.ch, filtrano le prime informazioni riguardo alla squadra femminile elvetica che prenderà al via al primo gigante stagione, il prossimo 22 ottobre sul Rettenbach: Lara Gut, Wendy Holdener e Simone Wild hanno già il pettorale assicurato, mentre altri quattro nomi usciranno dalle qualificazioni interne, tra Jasmine Suter, Melanie Meillard, Aline Danioth, Vanessa Kaspar, Rahel Kopp, Elena Stoffel e Camille Rast.Lara Gut non ha bisogno di presentazioni: vincitrice della Coppa edizione 2016, un anno fa chiuse al quarto posto ai piedi del podio, mentre nel 2013 vinse la premiere di Coppa. In totale Lara vanta due vittorie e 7 podi tra le porte larghe, e 18 vittorie complessive in CdM.Wendy Holdener, un anno fa 22/a, è cresciuta moltissimo nella stagione 2016, conquistando la vittoria in combinata a Lenzerheide, la vittoria al City Event di Stoccolma, ulteriori tre podi tra slalom e combinata, per un totale di 12 risultati nei top10, che le hanno permesso di chiudere al 6/o posto della generale con 817 punti.In gigante vanta un 15/o posto ad Are 2014 come miglior risultato, ma ha tutte le intenzioni di crescere anche tra le porte larghe.Simone Wild, 23 anni il prossimo dicembre, ha il posto assicurato grazie alla Coppa Europa (2/a alle spalle dell'austriaca Brunner) e lo scorso dicembre conquistò i primi punti in CdM con uno splendido 8/o posto.La squadra elvetica inizia la stagione carica di speranze anche grazie a due talenti classe 1998: Melanie Meillard e Aline Danioth rispettivamente 53/a e 63/a nella lista FIS di gigante, ma prima e seconda tra le coetanee. Melanie è entrata 9 volte nelle top10 in Coppa Europa, e ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali juniores di Sochi 2016; alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer ha vinto ... (continua)

[ 02/09/2016 ] - ANC: titoli in SL a Robby Kelley e Gasmann-Brott
Seconda parte di gare tecniche a Coronet Peak, Nuova Zelanda, che chiudono la tappa della Australia New Zealand Cup e assegnano i titoli del circuito in slalom.Numerosi gli atleti di Coppa, alcuni perchè si stanno allenando  in zona con le rispettive nazionali e ne approfittano per mettere un po' di 'atmosfera gara' nelle gambe, altri, magari perchè fuori squadra, cercano di abbassare i propri punti FIS e dunque migliorare il pettorale in vista del prossimo inverno.Nel primo slalom maschile vittoria per l'austriaco Manuel Feller, già vincitore il giorno prima in gigante, che supera di mezzo secondo lo slovacco Adam Zampa (gara dopo gara è tornato al vertice della generale) e di un secondo l'americano Michael Ankeny, in lotta con Zampa per il primato del circuito.Quarto posto per il talentino elvetico Loic Meillard, classe 1996, miglior tempo nella seconda frazione; segue il connazionale Luca Aerni, gli americani AJ Ginnis e Robby Kelley. Tutti fuori gli altri nazionali elvetici: Caviezel, Zenhaeusern, Murisier e Schmidiger.In gara2 Feller si prende una pausa e lascia spazio Zenhaeusern (6 punti FIS), che vince davanti all'austriaco Hirschbuehl (+0.25) e al giapponese Yuasa (+0.45).Lotta a stelle e strisce per il titolo: il quinto tempo di Ankeny non basta, perchè Robby Kelley è 6/o e vince la classifica con 276 punti su 235.Dunque coppa di slalom a Kelley, mentre in classifica generale, dopo 8/11 prove, guida ancora Adam ZampaTra le ragazze l'austriaca Ricarda Haaser sale in cattedra nel primo slalom, rifilando +1.82 alla compagna Katharina Huber e quasi 2 secondi alla olandese Adriana Jelinkova; distacchi che s'impennano oltre i tre secondi già dal quarto posto di Christina Ager. Da notare che in CdM Ricarda è andata a punti in gigante, superg e combinata, ottenendo il miglior risultato in carriera proprio in questa disciplina sul fine della scorsa stagione, 10/a a Lenzerheide. In Coppa Europa però vanta numerosi top10, anche in slalom.Nel secondo slalom dominio ... (continua)

[ 07/05/2016 ] - Osi Inglin lavorerà nello Sci Club di Vail
Osi Inglin, elvetico responsabile della squadra C della sua nazione nello scorso inverno, ha trovato casa: dal primo luglio lavorerà come nuovo responsabile dello sci alpino dello Ski & Snowboard Club di Vail, chiamato a curare tutti gli aspetti dell'organizzazione sportiva nonchè di guidare la squadra femminile come coach.Un ritorno alle origini per Osi che ha in curriculum club e nazionali tra Europa e America: nel 2002 era stato responsabile della squadre femminile del Green Mountain Valley.In passato Inglin era stato responsabile della nazionale femminile, poi Head Coach della squadra maschile.Nell'ultimo anno ha lavorato con due dei talenti elvetici più promettenti: Marco Odermatt (1997), vincitore del titolo in gigante ai Mondiali juniores e Loice Meillard (1996) che già vanta pettorali e punti in CdM.fonte: skiracing.com (continua)

[ 28/04/2016 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2016/2017
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2016/2017 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Inglin, Abplanalp e Theolier.In totale sono state selezionate 36 donne (come nella scorsa stagione) e 53 uomini (contro i 45 di una stagione fa).Principali cambi maschili: Murisier passa dalla B alla Squadra Nazionale; promossi in A dalla B Tumler, Weber e Zenhaeusern. Entrano direttamente in B Gian-Luca Barandun e Cedric Noger.Esce dalle squadre nazionali Gehrig, mentre sono confermati i ritiri di Vogel e Stricker.Tra le ragazze raddoppia numericamente la Squadra Nazionale con l'inserimento di Feierabend e Corinne Suter dalla B e Michelle Gisin dalla A. Squadra A tutta rinnovata con Chable, Haehlen e Kopp (tutte dalla B). Bocciature per Mirena Kueng e Nadja Vogel che dalla B tornano in comitato regionale.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Denise Feierabend, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne Suter, Corinne SuterSquadra A (3): Charlotte Chable, Joana Haehlen, Rahel KoppSquadra B (10): Aline Danioth, Jasmine Flury, Chiara Gmuer, Vanessa Kasper, Melanie Meillard, Priska Nufer, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmine Suter, Simone WildSquadra C (17): Leana Barmettler, Carole Bissig, Eliane Christen, Julie Dayer, Luana Fluetsch, Charlene Genolet, Nicole Good, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Larissa Jenal, Stephanie Jenal, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Valentine Macheret, Camille Rast, Noemi Ruesch, Raphaela SuterUomini:Squadra Nazionale (5): Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng,  Justin Murisier, Daniel YuleSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Thomas Tumler, Sandro Viletta, Ralph Weber, Ramon ZenhaeusernSquadra B (20): Gian-Luca Barandun, Marc Berthod, Anthony Bonvin, Matthias Bruegger, Amaury Genoud, Marc ... (continua)

[ 13/04/2016 ] - Loic Meillard miglior giovane elvetico del 2015
Prendiamo spunto da una intervista pubblicata dalla federazione elvetica Swiss-ski per conoscere meglio Loic Meillard, uno dei giovani talenti rossocrociati, il più promettente per età e risultati già raggiunti.Nato a Neuchatel nell'ottobre 1996, nella svizzera francofona, è cresciuto sciisticamente ad Heremence, nel Canton Vallese, e a 15 anni ha esordito nel circuito di gare FIS.Nel gennaio 2014 esordisce in Coppa Europa e alla terza gara è già 4/o in supercombinata, a Crans Montana, arrivando alla vittoria un anno più tardi, in gigante, sempre a Crans Montana.Nel frattempo partecipa ai Mondiali di Jasna ed è 8/o in superg, il più giovane dei top10.Si mette in luce anche ai Nazionali, dimostrando le notevoli doti polivalenti con il 10/o posto in slalom e discesa.Nella stagione 2015 esordisce in Coppa del Mondo ad Adelboden, fa il posto fisso in gigante grazie alla Coppa Europa, ma sopratutto domina i Mondiali juniores di Hafjell con l'oro in combinata, argento in gigante, bronzo in superg (e legno in slalom).E conclude la stagione con il titolo nazionale in combinata.Nello scorso inverno partecipa a tutti i giganti, con un pettorale di partenza a ridosso dei migliori 30: a Soelden, Beaver Creek, Isere, Badia, Naeba e Hinterstoder (1) non trova la qualifica, poi nella seconda gara trova finalmente i primi punti(27/o) e a Kranjska Gora conquista una splendido 8/o posto, prima top10 della carriera. E' il più giovane a riuscirci negli ultimi 20 anni di Coppa del Mondo, battendo di circa un mese un talento come Kristoffersen.In Coppa Europa si conferma ai vertici: due vittorie in Isere tra le porte larghe e nuovamente terzo posto finale della specialità.Come nel 2015 conclude la stagione oggi con il titolo nazionale in combinata, cui aggiunge il bronzo in gigante.A livello di punti FIS, per le classi 1996-1999, è 3/o in slalom, 1/o in gigante, 6/o in superg, 9/o in discesa e 1/o in combinata.Recentemente è stato eletto "miglior giovane" della stagione 2015.In questa ... (continua)

[ 06/04/2016 ] - Theolier lascia la Svizzera. Va in Svezia?
Jacques Theolier, allenatore degli slalomisti azzurri per un lustro, dal 2009 al 2014, è entrato un anno fa nello staff tecnico di Swiss-ski, come responsabile delle discipline tecniche del Gruppo Coppa Europa.Oggi Skionline.ch riferisce che il transalpino non farà più parte dello staff tecnico nella prossima stagione, dopo un solo anno di collaborazione. Il 55enne ha preso la via del Nord e, per quanto manchi la conferma ufficiale, lavorerà con la Svezia, sempre nelle discipline tecniche.Nella stagione 2016 i giovani elvetici hanno fatto molto bene in slalom chiudendo con Zenhausern, Gini e Schmidiger al 2/o, 3/o e 4/o posto della classifica di specialità maschile, con Vogel e Rochat 9/o e 10/o; meno d'impatto la classifica di gigante dove però il talento Loic Meillard ha fatto il posto in CdM con il 3/o posto finale.fonte: Skionline.ch (continua)

[ 23/03/2016 ] - Assoluti Svizzeri:Danioth e Holdener oro in GS-SL
Tra ieri e oggi si sono svolte a Nendaz, nel canton Vallese, le prove di slalom e gigante femminile valevoli per i Campionati Nazionali Svizzeri.In gigante vittoria e titolo per Aline Danioth, il talento classe 1998 oro in combinata ai Mondiali juniores di Sochi (con tre "legni" in slalom, gigante, superg) e dominatrice delle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer con 4 medaglie.Secondo tempo per Wendy Holdener (classe 1993) staccata di 30 centesimi, terzo per Vanessa Kasper a +0.74. Quinto tempo per Melanie Meillard a +1.39, non era presente Lara Gut. A livello di punti FIS (9.35) è la gara più significativa della carriera per Danioth.Posizioni di vertice invertite in slalom, con Wendy Holdener che dopo lo splendido finale di stagione in CdM detta legge anche in casa lasciando la Danioth a 86 centesimi Michelle Gisin a +1.12 e Melanie Meillard a +1.25.Il programma proseguirà domani e giovedì a Veysonnaz con le prove tecniche maschili, e poi dal 2 aprile le prove veloci maschili e femminili. (continua)

[ 18/03/2016 ] - Coppa Europa: il riepilogo finale
Undici vittorie, tredici secondi posti e otto terzi posti: trentadue, dunque, i podi complessivamente centrati dall'Italia nella Coppa Europa 2015-2016, dove le formazioni azzurre guidate da Alexander Prosch e Devid Salvadori hanno ottenuto risultati di rilievo sia con interessantissimi prospetti molto giovani, sia con atleti più esperti che, in certi casi, hanno letteralmente colto l'ultima chance per tornare ad alti livelli.Com'è noto, i primi tre di ciascuna classifica di specialità ottengono il diritto a gareggiare in Coppa del Mondo, nella stagione successiva, con un posto fisso extra contingente. L'Italia ha sei atleti che centrano il prestigioso obiettivo: vediamo dunque un riepilogo, disciplina per disciplina, ricordando che i vincitori della classifica generale (i due norvegesi Maren Skjoeld e Bjoernar Neteland) ottengono invece il posto fisso in tutte e cinque le specialità.Slalom speciale femminile: 1. Maren Skjoeld (Nor) 520 punti, 2. Katharina Gallhuber (Aut) 498, 3. Elisabeth Willibald (Ger) 433. Miglior italiana: 34. Nicole Agnelli 54.Gigante femminile: 1. Stephanie Brunner (Aut) 640 punti, 2. Simone Wild (Svi) 461, 3. Coralie Frasse-Sombet (Fra) 321. Qualora Stephanie Brunner dovesse rientrare nelle 20 di WCSL di specialità, l'ultimo posto fisso andrebbe a Ricarda Haaser (Aut) che ha totalizzato 320 punti, appena otto in più di Laura Pirovano.Superg femminile: 1. Verena Gasslitter (Ita) 340 punti, 2. Lisa Magdalena Agerer (Ita) 310, 3. Anna Hofer (Ita) 260. A discrezione dei tecnici, solamente due atlete in ciascuna gara potranno sfruttare il posto fisso.Discesa femminile: 1. Kira Weidle (Ger) 280 punti, 2. Beatrice Scalvedi (Svi) 237, 3. Sabrina Maier (Aut) 226. Miglior italiana: 4. Nicol Delago 225.Combinata alpina femminile: 1. Maren Skjoeld (Nor) 180 punti, 2. Rahel Kopp (Svi) 100, 3. Lara Zuercher (Svi) 80. Miglior italiana: 5. Anna Hofer 60. Slalom speciale maschile: 1. Robin Buffet (Fra) 569 punti, 2. Ramon Zenhaeusern (Svi) 495, 3. Marc Gini ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Coppa Europa: Skjoeld chiude col botto
Maren Skjoeld chiude nel modo migliore la Coppa Europa 2015-2016 di cui è la vincitrice assoluta: la ventiduenne norvegese s'impone infatti nello slalom conclusivo di La Molina, cogliendo dunque il terzo successo stagionale. 1:47.86 il suo tempo complessivo, che in virtù soprattutto di un'eccellente seconda manche le permette di distanziare di 19/100 l'elvetica Melanie Meillard, una ragazza classe '98 che rappresenta forse il talento più intrigante, per la giovanissima età, esploso durante l'inverno. Terza piazza per l'austriaca Katharina Gallhuber, di un anno più "esperta" rispetto alla rossocrociata, mentre quarta si posiziona l'altra biancorossa Julia Gruenwald e quinta la svedese Lisa Blomqvist.Per l'Italia, la mancata partenza di Nicole Agnelli e l'uscita di Martina Perruchon fanno sì che la sola Giulia Lorini arrivi al traguardo, in 30/a posizione ad oltre 5'' dalla vincitrice. Si tratta comunque del terzo piazzamento a punti - secondo in speciale - colto dalla comasca nel giro di poche settimane.La classifica finale di Coppa Europa premia dunque Maren Skjoeld con 949 punti, quanto basta a garantirle il posto fisso in tutte le discipline della prossima stagione di CdM: staccate Stephanie Brunner (731) e la nostra Laura Pirovano (648), con tanta Italia anche nelle posizioni seguenti perché, dopo la Gallhuber (626), troviamo Verena Gasslitter (569) e Anna Hofer (534).Il successo odierno, infine, regala a Maren Skjoeld anche la coppetta di slalom, sopravanzando proprio la Gallhuber (520 contro 498): ultimo posto fisso alla tedesca Elisabeth Willibald (433), miglior azzurra Nicole Agnelli 34/a con 64 punti. (continua)

[ 16/03/2016 ] - Coppa Europa: De Aliprandini 8/o in gigante
Ultimo atto del gigante maschile di Coppa Europa, questa mattina, a La Molina: il norvegese Axel William Patricksson festeggia la prima vittoria della carriera nella stagione in cui si è imposto all'attenzione del pubblico continentale, grazie ai tre podi già conquistati a gennaio.A poco meno di tre decimi seguono sul podio il tedesco Benedikt Staubitzer e l'altro norvegese Bjoernar Neteland, all'ennesima conferma di talento: ancora Scandinavia subito dietro, col finlandese Eemeli Pirinen 4/o a 51/100 davanti all'austriaco Stefan Brennsteiner. In casa Italia, Luca De Aliprandini dà seguito alla sua convincente seconda parte d'inverno chiudendo in ottava piazza, a 1.06 dal vincitore: positivo il 17/o posto del bresciano Daniele Sorio, a punti vanno anche Tommaso Sala 21/o, Emanuele Buzzi 22/o (miglior risultato di sempre tra le porte larghe) e Alex Zingerle 24/o, con Andrea Ballerin primo degli esclusi. Più attardato Giordano Ronci, out Michelangelo Tentori, Alex Zingerle e Simon Maurberger.Manca solo uno slalom al termine della Coppa Europa e, mentre Buzzi certifica aritmeticamente almeno il terzo posto finale, Bjoernar Neteland mette nel mirino Christian Walder, specialista nelle prove veloci: il norvegese non è un funambolo tra i rapid gates, ma gli basteranno 15 punti per sopravanzare l'austriaco in vetta alla overall.L'uscita odierna priva invece Maurberger della possibilità di giocarsi il posto fisso in gigante: l'azzurro termina infatti 5/o con 324 punti nella classifica di specialità, dominata da Brennsteiner (385) su Patrikcsson (383) e sull'elvetico Loic Meillard (370). (continua)

[ 15/03/2016 ] - Coppa Europa: Pirovano 14/a, niente posto fisso
L'ultimo gigante stagionale di Coppa Europa femminile ha dato il via alle finali continentali sulle nevi iberiche di La Molina. L'austriaca Ricarda Haaser, fresca di top ten nella combinata alpina di CdM a Lenzerheide, ha centrato il quarto successo della carriera nel circuito facendo registrare il tempo complessivo di 2:21.42: nitido il vantaggio di 41/100 sull'elvetica Vanessa Kasper, un'interessante classe '96 che conquista il primo podio della carriera. Terzo posto per la francese Coralie Frasse-Sombet, quindi le due promettentissime atlete del 1998 Melanie Meillard e Meta Hrovat completano la top five.Piuttosto attardate le azzurre: 14/a, infatti, una Laura Pirovano quinta a metà gara, poco meglio della genovese Valentina Cillara Rossi che termina 16/a, mentre Nicole Agnelli e Verena Gasslitter conquistano qualche punto terminando rispettivamente 27/a e 29/a. Più indietro Asja Zenere, Giulia Lorini e Jole Galli.La gara odierna fa scivolare la stessa Pirovano fuori dalle prime tre della classifica di specialità, vinta dall'austriaca Stephanie Brunner (640) davanti all'elvetica Simone Wild (461) e alla Frasse-Sombet (321), un punto in più della stessa Haaser e solo 9 in più della trentina. Il lieve calo patito nelle ultime settimane non deve comunque far cambiare il giudizio sull'eccellente stagione della giovane trentina che a una sola gara dal termine è ancora terza nella classifica assoluta, ormai matematicamente vinta dalla norvegese Maren Skjoeld. (continua)

[ 06/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante2 maschile
37/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 11 giganti della stagione 47/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Schoerghofer P. : 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Marcel Hirscher (2); Ivica Kostelic (2); 38/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 39/o in gigante 326/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 66/a in gigante per Alexis Pinturault è il 35/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 22/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 17/o in 2.16.06, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 59 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 169; Germania 97; Norvegia 82; Svizzera 67; Italia 59; Finlandia 24; Slovenia 15; Repubblica Ceca 10; Croazia 7; Slovacchia 4; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.18 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier ... (continua)

[ 02/03/2016 ] - WJC: J.Suter a segno in gigante, Pirovano 9/a
Un po' come nella combinata alpina di ieri, la nazionale azzurra femminile chiude con amarezza il gigante dei Mondiali juniores disputato questa mattina a Sochi: Laura Pirovano, infatti, si trovava in seconda posizione a metà gara, salvo poi retrocedere al 9/o posto finale dopo la seconda discesa. La 18enne trentina avrebbe davvero meritato una medaglia per coronare al meglio un inverno in cui si è prepontemente imposta tra le migliori di Coppa Europa (una vittoria e un altro podio) debuttando anche in CdM, ma ora dovrà far tesoro dell'esperienza sulle nevi olimpiche per andare a caccia di uno o più posti fissi nel gran finale del circuito continentale.Regina delle porte larghe è Jasmina Suter: 21 anni tra poco più di un mese, l'elvetica conquista la prima medaglia della sua carriera alla rassegna iridata di categoria, dopo un lunghissimo inseguimento. Non si tratta ovviamente di una sorpresa: l'atleta originaria del Canton Svitto ha già saputo andare a punti in CdM (nell'opening di Soelden), affermandosi spesso tra le migliori in Coppa Europa. Medaglia d'argento per la finlandese Riikka Honkanen, una classe '98 che ha ottenuto al massimo qualche piazzamento tra le 20 in CE: con soli 23/100 di ritardo dalla vincitrice, la scandinava si rivela comunque un talento intrigante. Il bronzo, ancora svizzero, porta la firma di Melanie Meillard (+0.27), mentre l'altra rossocrociata Aline Danioth chiude ai margini del podio seguita dall'austriaca Nina Ortlieb.Oltre alla Pirovano, tra le azzurre al traguardo c'è solo Jole Galli in 21/a posizione: fuori Giulia Lorini, Asja Zenere e Lucrezia Lorenzi.  (continua)

[ 28/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante2 maschile
35/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 11 giganti della stagione 10/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. plurivincitori in Hinterstoder: Alexis Pinturault (2); 14/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 17/o in gigante 59/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in gigante per Marcel Hirscher è il 87/o podio della carriera, il 37/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 21/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 8/o in 2.46.37, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 220; Austria 127; Norvegia 99; Italia 83; Germania 79; Svizzera 47; Finlandia 18; Svezia 14; Croazia 13; U.S.A. 8; Slovacchia 6; Slovenia 3; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.27 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Loic Meillard (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)

[ 17/02/2016 ] - WJC Sochi: convocati per Austria,Svizzera,Francia
Si avvicinano i Campionati Mondiali Juniores di sci alpino, che quest'anno si svolgeranno a Sochi dal 25 febbraio al 5 marzo. Si comincerà assegnando le medaglie in discesa, poi superg, combinata alpina, Team Event, slalom e gigante.Svezia, Francia, Svizzera ed Austria hanno già comunicato i convocati ufficiali. Il vincitore dell'oro in slalom, gigante, superg e discesa avrà il diritto di partecipare alle Finali di Coppa del Mondo.SveziaLisa Hoernblad, Magdalena Fjaellstroem, Lovisa Grant,  Elsa Haakansson-Fermbaeck, Louise Wedin, Olle Sundin, Zack Monsen, Filip Platter, Hannes Grym, Albert Baeckman, Ludwig CassmanSvizzera, donne:Melanie Meillard, Aline Danioth, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina Suter, Vanessa KasperSvizzera, uomini:Loic Meillard, Sandro Simonet, Niels Hintermann, Marco Odermatt, Noel Von Gruenigen, Ian Gut, Dylan Gabioud, Marco KohlerFrancia, donne:Estelle Alphand, Clara Direz, Noemie Larrouy, Laura Gauche, Anouk BessyFrancia, uomini:Elie Gateau, Victor Schuller, Matthieu Bailet, Hugo Geraci, Clement Noel, Victor Guillot, Paul PerrierAustria, donne:Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Elisabeth Reisinger, Pia Schmid, Katharina TruppeAustria, uomini:Stefan Babinsky, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Clemens Nocker, Fabian ZeiringerUn anno fa a Hafjell l'Italia conquista l'oro nella discesa maschile con Henri Battilani, il bronzo nella discesa femminile con  Nicole Delago, e l'oro nel superg femminile grazie a Federica Sosio. (continua)

[ 16/02/2016 ] - Lillehammer 2016: Pizzato 7/a in gigante
Melanie Meillard vince la medaglia d'oro nel gigante femminile alle Olimpiadi giovanili in corso di svolgimento a Lillehammer. La sorella minore di Loic, tre volte medagliato ai Mondiali juniores disputati un anno fa sulle stesse nevi norvegesi, ferma i cronometri sul 2:33.28, scavalcando nella seconda manche la tedesca Kathrin Hirtl-Stanggassinger e di 67 la connazionale Aline Danioth. Curiosamente, tutte e tre le atlete avevano già conquistato almeno un podio nelle precedenti gare della rassegna a cinque cerchi.Ai piedi del podio la slovena Meta Hrovat, la canadese Ali Nullmeyer e la tedesca Lucia Rispler: 7/a, invece, la padovana di Noventa Sofia Pizzato, con la piemontese Carlotta Saracco 10/a e prima delle '99 al traguardo. Domani in pista ci saranno i gigantisti, quindi nei tre giorni successivi spazio ai due slalom e al team event conclusivo. (continua)

[ 14/02/2016 ] - Lillehammer 2016: Canzio bronzo in combinata!
Seconda giornata per Pietro Canzio ai YOG 2016 di Lillehammer: dopo l'argento in superg il 17enne triestino dello Ski Collega Veneto trovo il terzo tempo complessivo anche in combinata alpina.Canzio era sesto dopo il superg con l'amico (e spesso rivale) Michael Tedde secondo. Poi con lo slalom la classifica cambia forma, e grazie al terzo tempo parziale Pietro risale fino al bronzo.Così sul podio finiscono gli stessi protagonisti del superg: oro all'americano River Radamus che chiude le due manche in 1:52.87, segue l'austriaco Manuel Traninger a +0.07 e li nostro Canzio a +0.78.Tedde scivola in 10/a posizione a +2.25Tra le ragazze doppietta elvetica in combinata per Aline Danioth e Melanie Meillard (staccata di 38 centesimi), terzo tempo per la tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger, a +1.51. Le tre hanno costruito il loro successo in superg, confermandosi poi nello slalom dove però la Danioth ha sopravanzato la Meillard.Settimo tempo finale per Carlotta Saracco, classe 1999, che chiude in 2:00.37 a +4.63 dalla vincitrice, brava a guadagnare tre posizioni rispetto al superg, mentre Sofia Pizzato inforca nella manche di slalom dopo aver chiuso al 18/o posto il superg.Domani giorno di riposo per lo sci alpino, si riparte martedì 16 con il gigante femminile e il giorno successivo il gigante maschile. (continua)

[ 13/02/2016 ] - Olimpiadi giovanili: Canzio d'argento in superg!
Le gare di sci alpino delle Olimpiadi giovanili si sono aperte con una splendida medaglia azzurra: Pietro Canzio vince infatti l'argento nel supergigante disputato stamattina ad Hafjell.Triestino dello Ski College Veneto, 18 anni da compiere a breve, l'azzurrino ha già debuttato in Coppa Europa chiudendo 30/o nello slalom prenatalizio di Pozza di Fassa: quest'oggi solo lo statunitense River Radamus ha fatto meglio di lui, precedendolo di appena tre centesimi. L'atleta del Colorado, vincitore della medaglia d'oro, è già andato più volte a punti nel Circuito Nord-Americano in gigante e combinata: podio completato dall'austriaco Manuel Traninger, quindi il finlandese Sampo Kankkunen e il danese Marcus Vorre completano la top five offrendo interessanti prospettive ai due paesi scandinavi. L'altro azzurro in gara, il valdostano dell'Esercito Michael Tedde, conclude in una positiva 7/a piazza.Meno felice per i colori azzurri l'esito dell'omologa gara femminile: qui si registra una doppietta austriaca, con Nadine Fest davanti a Julia Scheib, mentre l'elvetica Aline Danioth conquista il bronzo lasciando ai margini del podio la connazionale Melanie Meillard e la tedesca Kathrin Hirtl-Stanggassinger. Buon 9/o posto conclusivo per la padovana Sofia Pizzato, 15/a invece la piemontese Carlotta Saracco, una delle migliori '99 in gara. (continua)

[ 29/01/2016 ] - Coppa Europa: Pirinen è gigante, azzurri attardati
Il secondo gigante di Zuoz valido per la Coppa Europa premia Eemeli Pirinen: già quarto ieri, il ventiduenne finlandese che rappresenta uno dei talenti più promettenti per la nazionale di Alessandro Serra centra il primo successo della carriera. 2:16.92 il suo tempo complessivo, 8/100 meglio del norvegese Axel William Patricksson al secondo podio consecutivo: terza piazza odierna per il tedesco Dominik Schwaiger, quindi gli elvetici Manuel Pleisch e Loic Meillard.Brutta giornata per i colori azzurri: Simon Maurberger e Andrea Ballerin erano ben posizionati al termine della prima manche, tuttavia il trentino salta nella seconda prova e il quasi ventunenne del Corpo Forestale perde invece moltissime posizioni dovendosi accontentare della 22/a piazza finale. Meglio di lui Alex Zingerle, 20/o al traguardo: Emanuele Buzzi e Michelangelo Tentori sono invece i primi esclusi dalla zona punti, con Daniele Sorio, Alex Hofer, Hannes Zingerle, Guglielmo Bosca e Rocco Delsante out.La sfortunata prestazione odierna fa perdere colpi a Maurberger nella classifica di specialità, dove l'azzurro occupa comunque la terza piazza con 324 punti: meglio di lui Meillard (334) e l'austriaco Stephan Brennsteiner, anch'egli out nella gara di Zuoz, leader con 340. Gli inseguitori si sono avvicinati, in particolare Pirinen (284), Patricksson (283) e Schwaiger (269): in calendario restano solamente due giganti, previsti a marzo ad Oberjoch e a La Molina. (continua)

[ 28/01/2016 ] - Coppa Europa: Pirovano torna sul podio a Sestriere
C'è un Tricolore sul podio di Sestiere, la località olimpica che ha dato il via oggi ad una due giorni di Coppa Europa femminile tra gigante e slalom: nella gara delle porte larghe, Laura Pirovano chiude infatti al terzo posto dopo essere stata al comando al termine della prima manche."Ho attaccato - ha dichiarato Laura alla FISI  - cercando di dare tutto quello che avevo senza pensare troppo agli errori. Purtroppo ho sbagliato qualcosina ma fa parte del gioco. Sono contenta, il bicchiere è mezzo pieno, sto dando continuità di risultati, soprattutto in gigante anche se oggi avrei potuto vincere. Se penso che fino a due mesi non facevo nemmeno Coppa Europa e a fine dicembre ho esordito in Coppa del mondo, i miglioramenti sono sostanziali, ma posso e devo ancora crescere".Secondo podio stagionale e della carriera, dunque, per l'astro nascente del Trentino che ha compiuto a fine novembre 18 anni: vince l'austriaca Stephanie Brunner, al terzo successo di quest'inverno nella disciplina, davanti alla francese Marie Massios, staccata di 12/100, mentre l'azzurrina alla fine ne paga 44, quanto basta per escludere dal podio di ulteriori 4/100 la connazionale Karoline Pichler, 4/a dopo aver scalato tre posizioni. Top five completata dalla svizzera Melanie Meillard: poco più indietro, l'intera squadra azzurra si conferma in ottime condizioni. Jole Galli dà seguito alle belle prove veloci di Chatel e termina al 9/o posto, miglior risultato di sempre in gigante: una Sabrina Fanchini in ripresa è 11/a subito davanti a Valentina Cillara Rossi, mentre Verena Gasslitter chiude al 15/o posto per un totale di sei italiane nelle prime 15.Altre quattro, tuttavia, sono quelle capaci di andare a punti, con Lisa Agerer 18/a, Asja Zenere 19/a (prima volta a punti nella disciplina), Anna Hofer 22/a e Nicole Agnelli 23/a. Fuori Roberta Melesi, Miriam Kirchler e Sofia Pizzato, più lontane Martina Perruchon, Arianna Stocco, Carlotta Saracco, Elisa Fornari, Lara Della Mea e Lucrezia Lorenzi.A ... (continua)

[ 28/01/2016 ] - Coppa Europa: Maurberger sfiora la vittoria
Secondo podio stagionale e della carriera in Coppa Europa per Simon Maurberger: il quasi ventunenne della Valle Aurina chiude infatti alla piazza d'onore il gigante disputato quest'oggi a Zuoz, nell'Engadina elvetica. Meglio di lui solo il tedesco Benedikt Staubitzer: notevole la sorpresa per il successo di questo 25enne, pettorale numero 40 che nel 2013 fu capace di conquistare un paio di piazzamenti a punti in Coppa del Mondo, prima di alcune stagioni difficili nelle quali ha fatto fatica anche nel circuito continentale (al massimo due top ten, datate comunque 2012-2013).57/100 il distacco tra i due contendenti: terza piazza, appena un centesimo dietro all'azzurro, per il norvegese Axel William Patricksson, quindi il finlandese Eemeli Pirinen e l'austriaco Stefan Brennsteiner completano la top five. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Andrea Ballerin replica il nono posto conseguito in Val-d'Isère: più indietro ma comunque a punti Alex Zingerle (23/o), Daniele Sorio (25/o) ed Emanuele Buzzi (30/o, primo punto della carriera tra le porte larghe), mentre Rocco Delsante è il primo degli esclusi. Lontano Alex Hofer, non qualificato Hannes Zingerle, out Guglielmo Bosca e Michelangelo Tentori. Domani si replica: intanto, Maurberger si issa in seconda posizione della classifica di specialità con 315 punti, dietro a Brennsteiner (340) ma davanti a Loic Meillard (289) e Dominik Schwaiger (209). (continua)

[ 21/01/2016 ] - Coppa Europa: ancora Meillard, De Aliprandini 5/o
Bis di Loic Meillard nel secondo gigante di Coppa Europa disputato a Val-d'Isère: esattamente come ieri, dunque, è l'elvetico classe '96 ad imporsi stavolta col tempo di 2:24.35. Nella seconda manche in particolare, il rossocrociato fa letteralmente il vuoto tanto da infliggere 94/100 all'austriaco Stefan Brennsteiner che precede i connazionali Christoph Noesig (+0.97) e Marcel Mathis (+1.38).Ma la seconda manche è molto positiva anche per Luca De Aliprandini: Finferlo scala diverse posizioni sino a terminare quinto, il suo miglior risultato post infortunio. A ruota del trentino troviamo Simon Maurberger, 6/o, che viene seguito a poco distanza da Andrea Ballerin, 9/o al traguardo per una prestazione complessiva piuttosto convincente della nazionale azzurra. Il tutto viene completata dalla 15/a piazza di Alex Zingerle che sta ritrovando regolarità, dalla 18/a di Rocco Delsante (pettorale 62 e ottima seconda manche sino a centrare il miglior piazzamento della carriera) e dalla 26/a di Daniele Sorio. Saltano invece Michelangelo Tentori, Pietro Franceschetti, Tommaso Sala e Marco Manfrini.La Coppa Europa maschile tornerà di scena settimana prossima a Davos con due discese libere (le prime della stagione), recupero di quelle cancellate a Wengen: Bjoernar Neteland continua a guidare la classifica generale, Stefan Brennsteiner quella di gigante in cui Simon Maurberger è terzo. (continua)

[ 20/01/2016 ] - Coppa Europa: Meillard a segno in gigante, Sala 8°
Loic Meillard è il vincitore del gigante di Val-d'Isère valido per la Coppa Europa: il 19enne elvetico ha così colto il secondo successo in carriera nel circuito quasi ad un anno esatto di distanza dall'affermazione, sempre tra le porte larghe, di Crans Montana.2:17.85 il tempo per l'atleta originario di Neuchatel: lo sloveno Zan Kranjec segue a 12/100, quindi il padrone di casa Mathieu Faivre aggancia il terzo posto pur pagando 1.05 al rossocrociato. Racchiusi in dieci centesimi, invece, i quattro atleti successivi, nell'ordine il norvegese Bjoernar Neteland, l'austriaco Christoph Noesig e gli altri svizzeri Elia Zurbriggen e Manuel Pleisch.In coda a questo trenino, con un distacco di 1.40, troviamo in ottava piazza un Tommaso Sala nuovamente con i migliori, come riesce ormai stabilmente a fare sia in slalom, sia in gigante. Seguono a stretto giro Andrea Ballerin (12/o), Alex Zingerle (13/o) e, poco più indietro, Simon Maurberger (16/o con una brutta seconda manche) e Michelangelo Tentori, 17/o, miglior risultato di sempre in questa specialità. Fuori gli altri azzurri, ovvero Luca De Aliprandini, Rocco Delsante, Daniele Sorio, Pietro Franceschetti e Marco Manfrini. Domani si replica. (continua)

[ 19/01/2016 ] - USA, Francia e Svizzera per Lillehammer YOG 2016
Mancano tre settimane all'inizio dei Giochi Olimpici Invernali Giovanili 2016, in programma a Lillehammer, Norvegia, dal 12 al 21 febbraio.A 4 anni dalla prima edizione di Innsbruck, le squadre nazionali stanno definendo le convocazioni per questo importante avvenimento, che oltre ai risultati sportivi, permetterà ai giovani atleti di respirare l'aria di un grande evento internazionale, di confrontarsi con i campioni più affermati nell'ambito del programma FIS "Learn&Share".Sono attesi oltre 1100 atleti di 70 nazioni tra i 15 e i 18 anni, da tutto il mondo, che gareggeranno in 15 sport, su 12 differenti impianti, per 10 giorni; per lo sci alpino sono in calendario gare nelle 5 specialità, sulla pista olimpica di Hafjell.Lo US Ski Team ha convocato due atleti per lo sci alpino: River Radamus, campione nazionale junior in slalom, e Keely Cashman, del gruppo "National Training" che ha già partecipato con successo ad alcune gare di Nor-Am e Coppa Europa.La FFS (Federsci Francese) ha nominato Camille Cerutti (1998) e Kenza Lacheb (1998) tra le ragazze [Charlene Magnin riserva]; Leo Anguenot (1998) e Ken Caillot (1998) tra gli uomini [Florian Loriot riserva].Swiss-ski ha nominato 48 atleti per tutte le discipline: il più giovane ha 14 anni e si cimenterà nel Curling. Per lo sci alpino sono convocate Aline Danioth (1998), Melanie Meillard (1998), Joel Oehrli (1998), Maurus Sparr (1998) (continua)

[ 17/01/2016 ] - Coppa Europa: Vidovic a segno, Sala 6/o
La Coppa Europa non è la Coppa del Mondo, ma la lunga caccia all'erede di Ivica Kostelic sembra dare finalmente esiti interessanti in casa croata: il secondo slalom di Zell am See viene infatti vinto da Matej Vidovic, già sul terzo gradino del podio ieri. Il 22enne di Zagabria chiude in 1:55.45, rifilando 17/100 allo statunitense Mark Engel e 29 al ceco Krystof Kryzl, che ritrova il podio continentale dopo quattro anni di assenza: appena dietro gli elvetici Loic Meillard e Reto Schmidiger. Peraltro, per la Croazia si segnala anche il decimo posto finale del ventenne Istok Rodes, già settimo ieri.Anche l'Italia, comunque, può guardare con soddisfazione alla performance dei propri slalomisti. Tommaso Sala prosegue sulla strada della continuità strappando un'ottima sesta piazza ad appena 52/100 dal vincitore: Roberto Nani, invece, chiude 8/o, per la seconda top ten consecutiva tra i rapid gates. Poco più indietro Giordano Ronci, buon 12/o: qualche punto arriva anche per il lombardo Stefano Baruffaldi, oggi 28/o, e per Fabian Bacher che è proprio 30/o. Di poco lontano dall'altoatesino c'è Federico Liberatore, mentre Andrea Ballerin non si è qualificato tra i 60 e Hans Vaccari, Davide Da Villa, Simon Maurberger e Alex Hofer non hanno terminato la gara.La Coppa Europa farà ora tappa in Val-d'Isère per due giganti nelle giornate di mercoledì e giovedì: Bjoernar Neteland comanda la classifica generale, Robin Buffet (oggi brillante 11/o a Wengen in CdM) quella di speciale. (continua)

[ 07/01/2016 ] - CE Zinal: la prima di Ana Bucik.Costazza 13/a
Dopo i due giganti (con ritorno alla vittoria di Karoline Pichler), la Coppa Europa femminile rimane a Zinal per due slalom speciali. Nel primo vittoria per la slovena Ana Bucik, già 15/a martedì a S.Caterina, che per la prima volta in carriera in questo circuito riesce a chiudere due manche con il tempo più basso di tutte. Bastano 5 e 8 centesimi per lasciare sui gradini più bassi del podio le tedesche Maren Wiesler e Christina Geiger. Quarto posto per Lisa-Maria Zeller che guidava dopo la prima frazione. Da notare nella top10 il 6/o posto dell'elvetica Melanie Meillard (classe 1998!) che, come il fratello Loic, sta crescendo inesorabilmente tra le fila dello sci che conta, e che oggi coglie il miglior risultato della carriera.Mole le atlete che sono arrivate nel Canton Vallese dopo un lungo viaggio da S.Caterina: completano la top10 Ricarda Haaser 5/a, Julia Gruenwald 7/a, Marusa Ferk 8/a, Elisabeth Williband 9/a, Katharina Gallhuber 10/a.La prima azzurra è Chiara Costazza, alla ricerca di una buona prestazione dopo le delusioni della CdM.Torna in gara, e a punti, Michela Azzola, dopo un anno a mezzo di problemi dovuti alla cartilagine del ginocchio.Fuori dalle top30: Vera Tschurtschenthaler 36/a, Martina Perruchon 38/a, Valentina Cillara Rossi 46/a. Non chiudono la prova Sabine Krautgasser, Roberta Midali (16/a dopo la prima), Lucrezia Lorenzi, Giorgia Dalmasso e Giulia Lorini.Non ha preso il via Federica Sosio, caduta martedì a S.Caterina, nella prima manche. La campionessa del mondo juniores di superg ha riportato uno stiramento al ginocchio destro e le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.Domani gara2 con manche alle 9:30 e 12:00. (continua)

[ 07/12/2015 ] - Coppa Europa: prima gara femminile alla Brunner
La prima gara stagionale femminile di Coppa Europa premia Stephanie Brunner, che centra il primo successo della carriera nel circuito imponendosi nel gigante di Trysil disputato quest'oggi.Nella località norvegese, la ventunenne austriaca viceiridata della categoria Juniores ha staccato il tempo di 2:01.49, infliggendo ben 1.27 all'elvetica Simone Wild, con la slovacca Petra Vlhova sul terzo gradino del podio a testimoniare interessantissime doti anche tra le porte larghe (nonostante il pettorale 64) e non solo nei rapid gates. Subito dietro la francese Coralie Frasse-Sombet e la diciottenne austriaca Katharina Gallhuber: a proposito di giovanissime, da segnalare il settimo posto - alle spalle della britannica Tilley - conseguito dall'elvetica Melanie Meillard, coetanea della connazionale Aline Danioth che la segue in ottava posizione.Chiude undicesima la migliore delle azzurre, una positiva Sabrina Fanchini: 23esima, invece, Valentina Cillara Rossi, che non sfrutta l'eccellente quinto tempo della prima manche ma in ogni caso conquista un risultato lodevole alla luce dello stop forzato di diverse settimane per lo strappo alla schiena e la contusione alla tibia rimediati in una caduta in allenamento. Di poco fuori dalle trenta Verena Gasslitter, più indietro Nicol Delago e Jole Galli: saltano nella prima manche Roberta Midali, Laura Pirovano e Martina Perruchon, fuori nella seconda Jasmine Fiorano. (continua)

[ 02/12/2015 ] - NAC Copper Mountain: vittoria a Ford, Eisath 5/o
Secondo gigante maschile a Copper Mountain valido per il circuito Nor-Am, seconda tappa. L'americano Tommy Ford segna una doppietta dopo la vittoria di ieri, mantenendo la prima posizione conquistata nella prima frazione. Gara interessante dal punto di vista dei valori in campo vista la presenza di numerosi atleti di CdM che saranno impegnati domenica nel gigante di Beaver Creek.Ford chiude in 2:22.38, 11 centesimi meglio di Aleksander Aamodt Kilde (miglior tempo nella seconda e 9 posizioni recuperate) e 12 meglio del norvegese Windingstad. Ancora Norvegia al quarto posto con Leif Kristain Haugen, e quinto tempo per Florian Eisath, oggi il miglior azzurro.Come ieri anche oggi il talento elvetico Loic Meillard condivido il tempo con un azzurro, 5/o a 83 centesimi. Chiudono la top10 Manfred Moelgg, lo svizzero Gino Caviezel, lo sloveno Zan Kranjec ed il canadese Erik Read.Gli altri azzurri: Max Blardone 13/o, Andrea Ballerin 19/o, Giulio Bosca 29/o; Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.Programma di gare che prosegue con un due giganti femminili. (continua)

[ 30/11/2015 ] - Nor-Am Copper Mountain: vince Ford, 4/o Blardone
Riparte da Copper Mountain il circuito Nor-Am, per la seconda tappa dopo l'esordio di Jackson Hole. Si è corso oggi il primo dei 4 giganti in programma (2m+2f): vittoria per il padrone di casa Tommy Ford, che chiude per 33 centesimi davanti al tedesco Fritz Dopfer e per 40 sull'austriaco Roland Leitinger.Ai piedi del podio, staccati di 48 centesimi, troviamo il nostro Max Blardone, terzo dopo la prima manche, e il talentuoso elvetico Loic Meillard, che risale dalla 26/a alla 4/a posizione grazie al miglior tempo nella seconda manche.Dato l'avvicinarsi del gigante di Beaver Creek molti gli atleti di CdM presenti al cancelletto: la top10 è completata da Gino Caviezel, Mathieu Faivre, Riccardo Tonetti, Zan Kranjec e Justin Murisier (che ha assorbito la lesione al menisco ed è pronto per tornare in gara a Beaver Creek).In pista anche Manfred Moelgg 22/o, Giulio Bosca 35/o, Andrea Ballerin 36/o, Mattia Casse 46/o. Fuori nella seconda Luca De Aliprandini (17/o nella prima), fuori nella prima Florian Eisath.Di fatto erano in pista 7 su 10 degli azzurri di Soelden, mancavano Nani, Borsotti e Maurberger (che non è volato in USA e non sarà al via domenica)Domani in programma il secondo gigante. (continua)

[ 11/11/2015 ] - Gare FIS Tignes, Solda, Diavolezza: Oleggini 4/a
A Tignes seconda e terza giornata di gare FIS con il secondo superg femminile e un superg maschile.Costanza Oleggini, terzo lunedì, si ferma ai piedi del podio staccata di 16 centesimi dalla vincitrice transalpina Johanna Boeuf (classe 1997), che precede la connazionale Camille Cerutti (1998) e la britannica Cara Brown (1994).Tra gli uomini vince il padrone di casa Roy Piccard davanti a tre elvetici: Gilles Roulin, Stefan Rogentin, Pierre Bugnard. Primo degli italiani Guglielmo Bosca, 7/o a +1.12.A Solda ieri hanno preso il via due giganti (m+f) validi per il circuito NJR. Tra gli uomini miglior tempo per Andrea Rossi (1996)  in 2:10.81 davanti al croato Rodes (1996) e ai connazionali Lorenzo Mencaccini (1998) e Piergiorgio Mizzoni (1995).Da notare il 38/o posto di Stefano Cordone, dello Ski College Limone, aggregato al Comitato Alpi Occidentali, miglior italiano dei classe 1999.Tra le ragazze successo della valdostana Benedetta De Martino (1995), terza ieri, davanti a Maria Pfeifer (1997) per 37 centesimi e Marta Sanfilippo (1995) a 91 centesimi. Buon 8/o tempo per l'aspirante classe 1999 Elisa Platino, dello sportclub Merano, inserita nella squadra di comitato per l'Alto Adige.Infine sul ghiacciaio del Diavolezza, in Svizzera, sono andati sono andati in scena due slalom, con diverse atlete di Coppa Europa e Coppa del Mondo al cancelletto. Vittoria per Lena Duerr (9 punti FIS) davanti all'austriaca Carmen Thalmann e alla tedesca Barbara Wirth. La migliore italiana è Roberta Midali, nel giorno del suo 21/o compleanno, che ha chiuso con l'11/o tempo a +2.10.La bergamasca ha chiuso la stagione 2015 con il titolo nazionale assoluto tra i rapid gates. Nelle top15 anche Federica Sosio, bormina della squadra B, 13/a.Tra le più giovani in gare (classe 1999) una sola italiana: Lara Della Mea, del comitato Friuli Venezia Giulia.Oggi vittoria alla Thalmann davanti alla connazionale Julia Gruenwald e al talento svizzero classe 1998 Melanie Meillard, sorella di Loic. Miglior ... (continua)

[ 04/11/2015 ] - Svizzere e Tedesche per Levi
Otto atlete elvetiche saranno convocate per il primo slalom femminile stagionale, in programma a Levi il prossimo 14 novembre.Lo riporta Skionline.ch, in attesa della convocazioni ufficiali da parte di Swiss-ski.Le atlete di punta sono Wendy Holdener, nella scorsa stagione la miglior slalomista rossocrociata, e Michelle Gisin, che fu 8/a a Levi un anno fa (miglior risultato in carriera); con loro in pista anche Charlotte Chable, Denise Feierabend, Chiara Gmuer, Melanie Meillard e Nadja Vogel.Per la Gmuer (22 anni) e la Meillard (17 anni, sorella di Loic) è il debutto in Coppa del Mondo; insieme con la Vogel hanno vinto le selezioni interne che si sono tenute nei giorni scorsi sul Diavolezza.In una intervista al magazine Skiweltcup.tv, l'Head Coach del settore femminile tedesco Markus Anwander ha anticipato che il contingente sarà di 6 posti: 3 posti sicuri sono per le atlete nella top30 (Lena Duerr, Maren Wiesler, Barbara Wirth) mentre per gli altri 3 sarà fatta una selezione interna nei prossimi giorni.Infine Neureuther e compagni, vista la penuria di neve in Scandinavia, si stanno allenando a Obergurgel, nella Oetztal, tra Soelden e il Passo del Rombo.  (continua)

[ 16/10/2015 ] - Gli Svizzeri per Soelden. Forfait di Janka.
Oggi pomeriggio Swiss-ski ha ufficializzato la squadra elvetica che prenderà il via alla gara inaugurale di Soelden, settimana prossima.Tra le donne, oltre alla punta di diamante Lara Gut, sono convocate Wendy Holdener, Michelle Gisin, Jasmina Suter e Charlotte Chable.Per la Chable è la quarta gara in CdM, la prima in gigante, dopo lo splendido 11/o posto in slalom a Maribor nello scorso febbraio.Gli uomini: Gino Caviezel, Manuel Pleisch, Thomas Tumler, Justin Murisier, Elia Zurbriggen, Loic Meillard e Amaury Genoud.Seconda gara in CdM ed esordio a Soelden per Meillard, 19 anni tra due settimane: Loic è uno dei talenti più promettenti della squadra svizzera...Terza gara in CdM per Genoud, la prima sul Rettenbach.Non ci sarà Carlo Janka: 'IceMan' era in dubbio per problemi alla schiena, e poichè la situazione migliora troppo lentamente, Carlo preferisce prendersi più tempo, non interrompere la riabilitazione, ed essere pronto per le prime gare veloci nordamericane, a fine novembre. (continua)

[ 01/09/2015 ] - Infortunio per Beat Feuz che torna in Europa
Non un buon momento per la velocità rossocrociata: dopo  lo stop di Patrick Kueng che non ha seguito i compagni in Sudamerica, arriva direttamente da Swiss-ski la notizia dell'infortunio di Beat Feuz, infortunatosi alla gamba destra durante un allenamento domenica scorsa, in Cile.Feuz ha perso lo sci esterno ed ha inforcato una porta, pur senza cadere, ma ha avvertito un dolore nella parte inferiore della gamba. Lunedì Beat ha fatto rotta verso Santiago per imbarcarsi e tornare in Europa per sottoporsi ad esami approfonditi.La prima diagnosi del medico federale Walter O.Frey è di una lesiona al tendine/muscolo della parte bassa della gamba destra.Dopo lo stop durato tutta la stagione 2013 (una infezione al ginocchio che ha rischiato di mettere la parola fine alla sua carriera), Beat ha ottenuto ottimi risultati nella stagione 2015, entrando 6 volte nei top10 tra superg e discesa, sfiorando la vittoria a Beaver Creek e Wengen.Intanto la squadra dei velocisti guidata da Sepp Brunner, arrivata in Cile lo scorso 23 agosto, proseguirà il lavoro fino a metà settembre.Lunedì, dopo tre settimane di allenamenti a Ushuaia, è rientrata il gruppo degli slalomisti composto da Luca Aerni, Bernhard Niederberger, Loic Meillard, Ramon Zenhaeusern.  (continua)

[ 21/05/2015 ] - FISI 2016: gli esclusi dal giro Azzurro
In attesa di comunicazioni ufficiali sui nuovi quadri tecnici, torniamo a parlare delle Squadre Nazionali FISI per il 2016, con particolare attenzione verso gli atleti esclusi rispetto ad un anno fa o che non sono stati selezionati.In campo maschile sono usciti Luca Riorda (1993, Esercito), Francesco Romano (1991, ha saltato tutta la stagione per infortunio) e Rocco Delsante (1991, Fiamme Oro).Stagione simile per i gigantisti Delsante e Riorda che hanno incontrato diverse difficoltà conquistando un paio di top30 a testa in Coppa Europa.Non è stato inserito in squadra, e mancava già un anno fa, anche Paolo 'Paflo' Pangrazzi che, come un anno fa, è il secondo miglior azzurro della classifica di CE, 11/o assoluto, grazie a 10 risultati nei top10, ma senza podi.Analizzando i punti FIS per gli atleti classe 95-96-97, in slalom sono 'nazionali' tutti i primi 5 (Liberatore/Sala/Da Villa/Maurberger/Vaccari), mentre in gigante entrano i primi 3 (Maurberger/Sala/Zingerle) ma non Confortola e Giunti.In superg e discesa i primi due, a posizioni invertite, sono Federico Paini e Dominik Zuech: il primo (95) è in gruppo Giovani, il secondo (96) rimane in comitato Alto Adige.In campo femminile escono dalle nazionali Sabrina Fanchini (1988) e Roberta Melesi (1996).La bresciana era in squadra B nel 2013 e nel gruppo "Interesse Nazionale" nel 2014, ma nella stagione 2015 ha faticato: 0 punti su 5 convocazioni in CdM, un podio sfiorato in gigante a Zell Am See in CE.Considerazioni diverse per la lecchese dello SC Radici, 19 anni il prossimo luglio: Roberta nel 2013 era stata inserita nel gruppo FuturFisi (la più giovane), nel 2014 era addirittura in squadra B, dopo una stagione di alto livello. Ora, dopo un inverno povero di gare e di risultati, è arrivata l'esclusione: una stagione storta, un passaggio a vuoto, che però non deve far dimenticare sia il talento fin qui espresso che i risultati conquistati (6/a in CE al Monte Pora nel 2014).Infine, vediamo alcuni nomi che non sono stati ... (continua)

[ 23/04/2015 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2015/2016
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato ieri la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2015/2016.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato decisamente rivoluzionato con l'abbandono del responsabile Rudi Huber, e dei coach Steve Locher e Didier Plaschy.In totale sono selezionate 36 donne (contro le 30 dello scorso anno) e 45 uomini (contro i 44 di una stagione fa)Con i ritiri di Abderhalden, Dettling, Gisin e Jnglin-Kamer, rimangono immutate la squadra nazionale e la squadra A femminili, con solo 4 atlete.Vengono retrocesse dalla squadra A alla B Denise Feierabend e Corinne Suter, mentre Charlotte Chable, Elena Stoffel e Simone Wild salgno dalla C alla B.Entrano direttamente in squadra B dai comitati Chiara Gmuer (1993) e Melanie Meillard (1998). Quest'ultima, 16 anni del Canton Vallese, è arrivata 8/a a febbraio in Coppa Europa, è stata selezionata per i Mondiali Juniores di Hafjell, ha chiuso tra le top10 nei Campionati Nazionali in slalom, gigante e superg.In campo maschile viene ridisegnata la Squadra Nazionale dopo i ritiri dei veterani Silvan Zurbriggen e Didier Defago: a Kueng e Viletta si aggiungono Gino Caviezel (dalla B), Beat Feuz e Carlo Janka (dalla A)Vengono retrocessi dalla A alla B Nils Mani, Reto Schmidiger e Thomas Tumler; promossi dalla C alla B Bonvin, Genoud, Hintermann, Kryenbuehl, Meillard e Rochat.Perde la squadra nazionale Markus Vogel, senza risultati in Coppa nella stagione 2015.Il veterano della squadra diventa Marc Berthod, classe 1983, mentre il più giovane è Marco Odermatt, classe 1997. Da notare Loic Meillard, classe 1996, che ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.Infine nuovo ingresso in squadra C di Ian Gut, classe 1995, fratello minore di Lara.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (3): Lara Gut, ... (continua)

[ 31/03/2015 ] - CN Svizzera: Dominique Gisin saluta con due titoli
Una bella carriera meritava una chiusura così: Dominique Gisin saluta lo sci agonistico conquistando due titoli nazionali, uno in discesa e l'altro in gigante, nell'ultima gara da atleta.I Campionati Nazionali elvetici, in programma settimana scorsa da mercoledì a domenica a St.Moritz, hanno visto Dominique tra le protagoniste assolute. La Gisin ha cominciato vincendo la libera nel primo giorno di gare, davanti a Denise Feierabend (+1.95) e Wendy Holdener (+2.30), ha poi fatto il miglior tempo nella discesa FIS valevole come manche veloce della combinata (terzo tempo complessivo alle spalle di Feierabend e Holdener), e nell'ultimo giorno ha vinto il suo secondo titolo assoluto battendo Wendy Holdener (+0.41) e Simone Wild (+0.54)."Non è stato facile trattenere l'emozione prima della seconda manche del gigante - ha dichiarato Dominique - Ho dato fondo alle mie riserve d'energia e sono orgogliosa di chiudere con una vittoria"Feierabend e Holdener sono tra le protagoniste anche dello slalom, con Wendy a 34 centesimi da Denise e Michelle Gisin decisamente staccata a +1.67.La Holdener è salita sul podio in tutte le gare di questi Nazionali, una competizione cui la giovane classe 1993 tiene moltissimo, avendo già conquistato 13 podi nelle ultime 4 stagioni. Ottimo momento anche per la Feierabend con due titoli (slalom, combinata) e un argento (discesa). In Coppa il suo miglior risultato dello scorso inverno è stato l'11/o posto a Bansko in combinata.In campo maschile, in discesa, vince Mauro Caviezel, già vincitore del titolo in superg nel 2011 e 2014, davanti a Beat Feuz (+0.35) e Patrick Kueng (+0.41), insieme sul podio come nella discesa Mondiale di Vail, a febbraio. In gigante si ripete Thomas Tumler, vincitore un anno fa nella stessa specialità e nel 2012 in superg, davanti a Justin Murisier e Manuel Pleisch.In slalom titolo a Luca Aerni davanti a Marci Gini (+0.17) e Gino Caviezel (+0.46).Da notare la vittoria di Loic Meillard in combinata, davanti a Mauro (+0.06) ... (continua)

[ 24/03/2015 ] - Coppa Europa 2015: riepilogo posti fissi
Con le Finali di Soldeu si è chiusa la Coppa Europa 2015, dopo 33 gare maschili e 31 femminili, nonostante i molteplici cambi di programma, annullamenti e cancellazioni dovuti alle condizioni climatiche.Con 654 punti il vincitore del circuito maschile è stato Riccardo Tonetti, classe 1989 di Bolzano, che riporta la Coppa Europa maschile a 9 anni di distanza da Michael Gufler, terzo di sempre insieme a Christian Polig nel 1990.Tonetti, che ha vinto anche la classifica di slalom, deve il successo finale proprio a quando guadagnato con i rapid gates: 3 vittorie, un secondo e tre terzi posti, a cui si aggiunge un fantastico ed insperato terzo posto in superg, proprio alle Finali, determinante per il risultato finale.Alle sue spalle due austriaci: Thomas Myrpeter con 564 punti e Roland Leitinger con 540.Analizziamo le classifiche di specialità per capire quali atleti si sono guadagnati di diritto il pettorale per ogni gara di Coppa del Mondo della prossima stagione nella relativa disciplina (Finali escluse). Il vincitore della generale ha il pettorale in tutte le discipline (in cui sia classificato tra i primi 350 della lista FIS)In slalom, come detto, troveremo Tonetti, che già da 3 stagioni segue il circuito maggiore, con 30 pettorali all'attivo, e 4 risultati a punti. Posto fisso anche per il britannico Dave Ryding e per l'elvetico Berhard Niederberger.In gigante coppa all'austriaco Roland Leitinger (494) davanti al norvegese Rasmus Windingstad (402) e all'elvetico Loic Meillard (370). Meillard, classe 1996, ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.In superg successo per l'austriaco Patrick Schweiger (295) sul connazionale Thomas Mayrpeter (289); terzo l'elvetico Fernando Schmed (238). Quarto Mattia Casse, vincitore dell'ultima prova.Infine, in discesa, dominio biancorosso con 5 austriaci in testa: Joachim Puchner ... (continua)

[ 11/03/2015 ] - WCJ: Battilani 6° in superg, festa Slovenia
Lo sloveno Miha Hrobat è il nuovo campione del mondo junior di supergigante: un risultato perlomeno sorprendente, se si considera che il ventenne di Kranj non ha mai disputato nemmeno una gara di Coppa Europa in questa specialità, né ha mai centrato una top-30 in qualunque disciplina nel circuito continentale.Comunque, il suo 1:15.87 basta a precedere di 36/100 il connazionale Stefan Hadalin, il cui piazzamento è perlomeno altrettanto sorprendente: bronzo all'elvetico Loic Meillard (+0.53) che conquista contestualmente l'oro in combinata alpina. Appena fuori dal podio il francese Victor Schueller (+0.57) e il finlandese Mikael Svensk (+0.60).Sesta posizione per il migliore degli azzurri, ovvero il valdostano Henri Battilani che termina a 68/100 dal vincitore e dunque a poco più di un decimo dalla zona medaglie. Ventiduesimo, invece, Emanuele Buzzi (+1.63), trentanovesimo Hannes Zingerle (+2.30); out Federico Paini. Lo stesso Buzzi ha poi concluso al settimo posto la combinata alpina, che vede sul podio, oltre al già citato Meillard, sempre i due sloveni che hanno dominato il superg, con Hadalin argento e Hrobat bronzo. (continua)

[ 09/03/2015 ] - WCJ: Kristoffersen bis in slalom, Maurberger 10/o
Secondo oro in due giorni per Henrik Kristoffersen ai Mondiali junior di Hafjell: dopo il titolo del gigante, il norvegese fa suo anche lo slalom portando a sei gli eventi iridati di categoria vinti complessivamente in carriera (record di sempre)Sulle nevi norvegesi non ce n'è per nessuno: 1:37.55 il tempo del ragazzo nato nel 1994, ben 1.55 meglio dell'austriaco Marco Schwarz che conquista l'argento. Bronzo allo statunitense Aj Ginnis (+1.75), quindi il francese Clement Noel (classe '97) e l'elvetico Loic Meillard restano di pochissimo fuori dalla zona podio (+1.79).In casa Italia, senz'altro positivo il decimo posto finale di Simon Maurberger, che chiude a 2.46 nonostante il pettorale 45 confermandosi un prospetto molto interessante anche tra i rapid gates. Un grave errore nella prima manche compromette la gara di Tommaso Sala, solamente 35°: nella prima prova saltano Hannes Zingerle e Davide Da Villa.   (continua)

[ 08/03/2015 ] - WJC Hafjell: oro gigante a Kristoffersen,Sorio 4/o
Per soli tre centesimi Daniele Sorio, terzo dopo la prima manche, vede sfumare la medaglia di bronzo in gigante ai Mondiali Junior di Hafjell.  Rimane comunque una splendida prova per il lombardo dell'Esercito, classe 1994 e debuttante ai Mondiali, nonchè vincitore dell'argento ai recenti Nazionali Juniores di Pila.L'oro è andato al talento di casa Henrik Kristoffersen, alla sua settima medaglia mondiale, terzo oro in gigante dopo Roccaraso 2012 e Jasna 2014. Henrik aveva chiuso in testa la prima manche in 1:08.84, con 7 decimi sul connazionale Monsen e 83 sul nostro Sorio; poi nella seconda Kristoffersen ha mantenuto la leadership con quasi un secondo sull'elvetico Loic Meillard, che grazie ad un'ottima seconda prova ha rilegato Monsen al bronzo e Sorio al legno."E' bellissimo vincere in casa - dichiara Kristoffersen -  C'erano tanti miei amici e la mia famiglia e non ci sono abituato. Sono davvero contento di aver raggiunto Benni Raich (5 titoli Mondiali Juniores, ndr). Domani ho l'opportunità di conquistare un'altra medaglia, ma sarà dura."Buonissima prova di squadra degli azzurri con Simon Maurberger 6/o, Tommaso Sala 8/o, Emanuele Buzzi 10/o e Hannes Zingerle 11/o.Domani il programma prosegue con lo slalom maschile e lo slalom femminile. (continua)

[ 03/03/2015 ] - Coppa Europa: Zampa vince in casa, Casse 10°
Tripudio slovacco nell'ultimo gigante stagionale di Coppa Europa. Sulle nevi amiche di Jasna, Adam Zampa centra il primo successo della carriera nel circuito continentale imponendosi in 1:38.34, con 15/100 di margine sul francese Greg Galeotti e 20 sull'elvetico Loic Meillard, mentre il finlandese Victor Malmstrom e l'altro transalpino Cyprien Richard, vincitore ieri, completano la top five.In casa Italia, Mattia Casse si riscatta dopo l'errore di ieri chiudendo al decimo posto, ad appena 41/100 dal vincitore che testimoniano una gara tiratissima, su due manche dalle dimensioni molto ridotte. Ventesima posizione per il giovane Simon Maurberger, che in questa stagione ha trovato una buona regolarità, davanti a Riccardo Tonetti, ieri il migliore degli azzurri. Luca Riorda bissa infine la trentesima posizione conseguita lunedì lasciando fuori dalla zona punti Daniele Sorio: più indietro Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Rocco Delsante, mentre Tommaso Sala e Giovanni Pasini saltano nella prima prova.La classifica finale di specialità premia l'austriaco Roland Leitinger, vincitore con 494 punti complessivi: assieme a lui, dovrebbero conquistare i posti fissi - la certezza assoluta si avrà solo all'inizio della prossima stagione - il norvegese Rasmus Windingstad (402) e lo svizzero Meillard (370), mentre a Richard non basta l'ottimo finale per agganciare uno dei primi tre posti (349). Riccardo Tonetti chiude 14° con 154 punti. (continua)

[ 24/02/2015 ] - Hafjell: Svizzeri e Finlandesi per il Mondiale Jr
Swiss-ski ha diramato oggi le convocazioni per il 34/o Campionato del Mondo Juniores di sci alpino, in programma a Hafjell, Norvegia, dal 5 al 14 marzo. Sulle stesse piste si terranno nel 2016 i Giochi Olimpici Invernali Giovanili.Saranno assegnate le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata e nella prova a squadre.La squadra elvetica, selezionata dal Alpindirektor Rudi Huber e dal responsabile della delegazione Franz Hofer è di 16 elementi, di cui 12 sono già certi e 4 devono essere ancora comunicati.Da notare tra le ragazze la 20enne Charlotte Chable, convocata per i Mondiali di Vail 2015 dove ha partecipato al Team Event e raccolto un ottimo 15/o tempo in slalom, prestazione migliorata in Coppa del Mondo domenica scorsa a Maribor, sua seconda gara nel circuito maggiore, chiusa con l'11/o tempo. Tra gli uomini sarà in gara Noel von Grueningen, figlio del grande gigantista Michael (che vinse un argento in slalom ai Mondiali Juniores di Saelen 1987, due ori e due bronzi ai Mondiali senior oltre a un bronzo olimpico a Nagano 1998 e 23 sigilli in Coppa del Mondo).Ecco i convocati elvetici:Donne: Charlotte Chable, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Elena StoffelUomini: Anthony Bonvin, Niels Hintermann, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Loic Meillard, Marc Pfister, Sandro Simonet, Noel von GruenigenAnche la federsci finlandese ha diramato le convocazioni per l'evento, con una squadra di 14 atleti, 6 ragazze e 8 ragazzi.Donne: Saana Ahonen, Hilla Hannola, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Kaisa NybergUomini: Juho Dahl, Sampo Kankkunen, Justus Kuukka, Max Luukko, Miikka Mankinen, Eetu Makela, Arttu Niemela, Mikael Svensk (continua)

[ 09/02/2015 ] - Coppa Europa: Tonetti 5° nel gigante di Schmid
Primo successo della carriera in Coppa Europa per Alexander Schmid: il bavarese classe '94, un paio di apparizioni in Coppa del Mondo in stagione, ha infatti vinto il gigante disputato quest'oggi sulle nevi "casalinghe" di Oberjoch. 2:05.75 il tempo complessivo del tedesco, che supera con una brillante seconda manche il giovane e promettente elvetico Loic Meillard, distanziato di 23/100; ancora un rossocrociato sul terzo gradino del podio con Manuel Pleisch, quindi il veterano francese Cyprien Richard chiude al quarto posto.Subito dietro Riccardo Tonetti, al miglior risultato della carriera in gigante: 72 i centesimi che il finanziere di Bolzano paga a Schmid. Anche Daniele Sorio trova il suo "best" di sempre e termina 22° a 1.94, col trentino Andrea Ballerin 24° a 2.02 e il diciannovenne poliziotto Tommaso Sala a conquistare il primo punto grazie al trentesimo posto finale. Più indietro Rocco Delsante, Hannes Zingerle e Giovanni Pasini; non qualificato tra i 60 Giordano Ronci, mentre Simon Maurberger e Mattia Casse saltano nella seconda manche. Domani è in programma uno slalom speciale. (continua)

[ 24/04/2014 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2014/2015
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2014/2015.Nelle ultime settimane lo staff tecnico elvetico è stato parzialmente rivoluzionato: dalla germania è arrivato Thomas Stauffer alla guida del settore maschile, dalla Finlandia è arrivato Christian Brueesch, Sepp Brunner è il nuovo responsabile della velocità maschile, mentre ha lasciato Walter Hubmann.Il responsabile del settore Alpino Rudi Huber, con il DT del settore femminile Hans Flatscher e quello maschile Thomas Stuffer hanno selezionato in totale 30 donne, contro le 38 dello scorso anno, e 44 uomini, come una stagione fa.Denise Feierabend e Nadja Jnglin-Kamer passano dalla Squadra Nazionale alla squadra A; Michelle Gisin passa dalla B alla A (due stagioni fa era in C); Ellenberger, Flury, Kopp e Vogel vengono promosse dalla C alla B; cura dimagrante per la squadra C che perde 5 atlete (Brunner, Givel, Rothmund,Schneider, Thuerler) che tornano ai comitati regionali.Infine confermati i già annunciati ritiri di Martina Schild,  Fraenzi Aufdenblatten e Celina Hangl.Tra gli uomini Kueng e Viletta vengono promossi dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Janka, Feuz e Zurbriggen. Vengono promossi in A anche Mauro Caviezel, Marc Gisin, Nils Mani, Reto Schmidiger, Thomas Tumler e Daniel Yule. Viceversa Vogel e Zenhaeusern perdono la A e tornano in B. Marc Gehrig e Ami Oreiller passano direttamente dal comitato alla B. Nella squadra cadetta i più giovani sono Niederberger e Weber (1993), il più anziano Marc Berthod (1983).Da notare l'ingresso in squadre C di Noel von Gruenigen, figlio del grande gigantista Michael, 19 anni compiuti una settimana fa.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (5): Marianne Kaufmann-Abderhalden, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Fabienne SuterSquadra A (4): Denise Feierabend, Nadja Kamer, Corinne Suter, Michelle GisinSquadra B (9): Andrea Dettling, Andrea ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Jarna 2014:Svizzeri e Finlandesi per il Mondiale J
Con la consueta precisione Swiss-ski ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per il 33/o Campionato del Mondo Juniores di sci alpino, in programma a Jasna, Slovacchia, dal 26 febbraio al 6 marzo.Si assegneranno le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa e combinata oltre alla prova a squadre.La svizzera ha convocato una serie di atleti molto interessanti, qualcuno già con esperienza e risultati di rilievo anche in Coppa del Mondo.Fra tutti citiamo Michelle Gisin, leader della classifica femminile di Coppa Europa, e Luca Aerni, impegnato nei prossimi giorni nello slalom olimpico.Donne: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Rahel Kopp, Corinne Suter, Jasmina Suter, Simone WildUomini: Luca Aerni (1993), Anthony Bonvin (1994), Matthias Bruegger (1993), Amaury Genoud (1993), Urs Kryenbuehl (1994),Loic Meillard (1996), Bernhard Niederberger (1993), Ralph Weber (1993), Daniel Yule (1993)Anche la federski finlandese ha diramato le convocazioni per l'evento. Uomo di punta della squadra è Santeri Paloniemi, classe 1993, che negli ultimi 12 mesi è già andato a punti 6 volte in CdM.Donne: Camilla Andersson, Saana Ahonen, Sohvi Virkkula, Roosa HirvonenUomini: Santeri Paloniemi, Jens Henttinen, Jaakko Mustalahti, Mikael Svensk, Max Luukko, Arttu Niemelae, Juho Dahl (continua)

[ 29/01/2014 ] - Coppa Europa: Baruffaldi e Gi. Bosca nei 10 in SK
La prima supercombinata della stagione di Coppa Europa è andata in scena oggi a Crans Montana premiando l'austriaco Vincent Kriechmayr, già vincitore del supergigante di ieri: 2:12.36 il tempo totale del ventiduenne di Linz, capace di contenere la rimonta in slalom del ventenne svizzero Matthias Bruegger, che fino ad oggi non era mai nemmeno entrato nei trenta in Coppa Europa e ha pagato 1.89 al vincitore. Terzo gradino del podio per il norvegese Bjoernar Neteland, quindi ben tre atleti a pari merito in quarta posizione, ovvero gli altri elvetici Gino Caviezel e Loic Meillard e l'austriaco Frederic Berthold.Il miglior azzurro è il lecchese Stefano Baruffaldi, ottavo ad appena sei centesimi dal quarto posto; per lui, il secondo tempo nella manche di slalom e il miglior risultato di sempre nel circuito continentale, come per il milanese Giulio Bosca che lo segue in decima posizione. Piazzamenti a punti anche per Paolo Pangrazzi (16°), Mattia Casse (17°), Emanuele Buzzi (19°), Siegmar Klotz (21°) ed Andy Plank (29°). (continua)


Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima


 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti