separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
giovedì 29 maggio 2025 - ore 06:55 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Karbon " è presente in queste 960 notizie:

Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima
[ 03/04/2025 ] - Assoluti 2024: Ilaria Ghisalberti vince lo scudetto in gigante
Ilaria Ghisalberti (Carabinieri) è la nuova campionessa italiana di gigante: la 24enne ha vinto la gara valevole per i Campionati Nazionali Assoluti sulla pista 'Mediolanum' della Ski Area Lusia, in Val di Fassa, in 2:17.74.Ilaria aveva chiuso la prima manche in seconda posizione, alle spalle di Federica Brignone che poi è caduta nella manche decisiva e per cui c'è grande ansia.Per Ilaria, miglior tempo nella seconda, è il primo titolo assoluto in carriera; argento nazionale per Lara Della Mea (Esercito) staccata di 61 centesimi, bronzo per Asja Zenere (Carabinieri) a +1.73.Ai piedi del podio Carole Agnelli (Fiamme Oro) a +2.14, poi Laura Steinmair (Esercito) a +2.31, e Marta Bassino 5/a a +2.56.Domani è in programma il superg femminile al Passo San Pellegrino.Ecco l'albo d'oro del gigante femminile:2025 – 1. Ilaria Ghisalberti 2. Lara Della Mea 3. Asja Zenere2024 – 1. Federica Brignone 2. Giorgia Collomb 3. Lara Della Mea2023 – non disputato2022 – 1. Elisa Platino 2. Marta Bassino 3. Roberta Melesi2021 – 1. Marta Bassino 2. Federica Brignone 3. Karoline Pichler2020 – non disputato2019 – 1. Marta Bassino 2. Federica Brignone 3. Luisa Matilde Bertani2018 – 1. Federica Brignone 2. Valentina Cillara Rossi 3. Anna Hofer2017 – 1. Federica Brignone 2. Francesca Marsaglia 3. Laura Pirovano2016 – Non assegnato2015 – 1. Nadia Fanchini 2. Irene Curtoni 3. Marta Bassino2014 – 1. Marta Bassino 2. Francesca Marsaglia 3. Nicole Agnelli2013 – 1. Elena Curtoni 2. Francesca Marsaglia 3. Anna Hofer2012 – 1. Denise Karbon 2. Lisa Magdalena Agerer – 3. Nadia Fanchini2011 – 1. Federica Brignone 2. Denise Karbon 3. Giulia Gianesini2010 – 1. Irene Curtoni 2. Denise Karbon 3. Lisa Magdalena Agerer2009 – 1. Giulia Gianesini 2. Manuela Moelgg 3. Denise Karbon2008 – 1. Denise Karbon 2. Lisa Agerer 3. Camilla Alfieri2007 – 1. Magdalena Eisath 2. Caroline Trojer-Anna Marconi2006 – 1. Manuela Moelgg 2. Giulia Gianesini 3. Lucia Mazzotti2005 – 1. Karen Putzer 2. Nicole Gius 3. Lucia Recchia2004 ... (continua)

[ 25/03/2025 ] - Stagione Gigantesca per Brignone: vince la Coppa di specialità
Emozioni fino alla fine nel Circo Rosa: Lara Gut-Behrami vince l'ultimo gigante alle Finali 2025 di Sun Valley, pista 'Hemingway', davanti a una gigantesca Federica Brignone che con il secondo posto odierno, unito all'uscita di Alice Robinson nella prima manche, si porta a casa anche la coppa di specialità!Terza coppa stagionale per Fede, dopo la generale e quella di discesa, prima atleta a riuscirci dopo Annemarie Moser-Proell del 1975, è la settima coppa per Fede, e la terza italiana a vincere una coppa di gigante dopo Bassino (2021), Brignone (2020), Karbon (2008), Compagnoni (1997))E' anche l'85/o podio per Federica (-3 da Tomba), il 16/o in stagione, ed è autrice del miglior tempo nella seconda manche.Seconda manche con tracciatura italiana, certamente più veloce e filante, ma i distacchi della prima manche non lasciavano troppi sogni di gloria (o di podio) se non alle primissime.Tocca a Sara Hector, terza dopo la prima manche, e la svedese scia bene prendendo la leadership provvisoria.Tensione alle stelle quando tocca a Brignone, che parte con -0.23 su Hector, che diventano -0.52 al primo intermedio, e poi 66 sul traguardo. Secondo posto assicurato e Coppa in cassaforte (bastava un 13/o posto).Al cancelletto manca solo Gut, che vuole la vittoria: parte con 45 centesimi su Brignone, sbaglia dopo il primo intermedio e arriva al secondo con ancora 3 decimi, ma bastano per arriva al traguardo in luce verde con ancora 14 centesimi di margine.E' la 48/a vittoria in carriera per Gut-Behrami che quindi diventa la prima atleta della storia a vincere almeno 10 gare in tre specialità diverse (13 discesa, 24 superg, 10 discesa, 1 combinata).Sofia Goggia era quarta dopo la prima manche e ha provato a salire sul podio, che in gigante manca da 7 anni: la bergamasca arriva al secondo intermedio con 9 decimi su Brunner, ma sbaglia sul cambio di pendio, prende un enorme rischio, poi allunga le linee finchè non non riesce a rimanere nel tracciato e si ferma.Con la contemporanea ... (continua)

[ 08/03/2025 ] - Fantaski Stats - Are 2025 - gigante femminile
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 70/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Brignone F. 2) Hector S. 3) Gut L. 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Hector S. 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. plurivincitrici in Are: Mikaela Shiffrin (7); Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Federica Brignone (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 36/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 17/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Federica Brignone (ITA) - 17; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 100; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Federica Brignone (ITA) - 36; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 81/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 41/o in gigante 128/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 49/a in gigante per Alice Robinson è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Lara Colturi è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 104; U.S.A. 94; Norvegia 92; Nuova Zelanda 80; Svizzera ... (continua)

[ 22/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - gigante femminile II
23/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 28/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2025: 1) Brignone F. 2) Robinson A. 3) Stjernesund T. 2022: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. plurivincitrici in Sestriere: Federica Brignone (3); Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 34/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Federica Brignone (ITA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 34; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 79/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 40/o in gigante 126/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in gigante per Lara Gut è il 97/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Alice Robinson è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 150; Svizzera 133; U.S.A. 76; Austria 69; Norvegia 62; Nuova Zelanda 60; Svezia 45; Albania 40; Croazia 22; Slovenia 18; Germania 16; Polonia 12; Francia 5; Lisa Nyberg (SWE) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#5] - 1990 ; Lara ... (continua)

[ 21/02/2025 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2025 - gigante femminile I
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 27/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Bassino M. 2) Hector S. 3) Vlhova P. 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Federica Brignone (2); 33/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 46; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Federica Brignone (ITA) - 33; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Sofia Goggia (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; 78/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 39/o in gigante 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 47/a in gigante per Alice Robinson è il 15/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Thea Louise Stjernesund è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 141; U.S.A. 110; Nuova Zelanda 80; Norvegia 67; Austria 59; Svezia 58; Croazia 50; Svizzera 43; Canada 42; Albania 36; Slovenia 20; Polonia 10; Francia 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 30 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#2] - ... (continua)

[ 19/02/2025 ] - Le 17 Azzurre per il Sestriere
Sono complessivamente diciassette le azzurre che prenderanno parte nel fine settimana alla tappa di Coppa del Mondo prevista a Sestriere, dove si recupera venerdì 21 febbraio (ore 10.30 e 13.30) il gigante cancellato nello scorso mese di dicembre a Mont Tremblant, seguito da un altro gigante sabato 22 (11.00 e 14.00) e da uno slalom domenica 23 (ore 09.30 e 12.15).Fra le porte larghe saranno impegnate Marta Bassino, Roberta Melesi, Federica Brignone, Sofia Goggia, Asja Zenere, Elisa Platino, Alessia Guerinoni, Sophie Mathieu, Ilaria Ghisalberti, Giorgia Collomb e Lara Della Mea, fra i pali stretti gareggeranno, oltre a Della Mea e Collomb, anche Marta Rossetti, Martina Peterlini, Emilia Mondinelli, Celina Haller, Vera Tschurtschentahler e Lucrezia Lorenzi.I precedenti sulla pista piemontese nelle discipline tecniche parlano di tre vittorie italiane con Bassino (gigante 2022), Brignone (gigante 2020) e Quario (slalom 1983), oltre ai secondi posti di Goggia (gigante 2016) e Karbon (gigante 2004) e al terzo posto di Bassino (PGS 2020). (continua)

[ 28/12/2024 ] - Fantaski Stats - Semmering 2024 - gigante femminile
9/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Bassino M. 2022: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Bassino M. 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (7); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 29/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Federica Brignone (ITA) - 14; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 99; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 29; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 25; 71/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 38/o in gigante 120/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in gigante per Sara Hector è il 20/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Alice Robinson è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 136; Svezia 86; Canada 69; U.S.A. 68; Austria 64; Nuova Zelanda 60; Svizzera 60; Norvegia 51; Slovenia 35; Croazia 32; Albania 24; Polonia 20; Germania 9; Francia 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#6] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.11 [#17] ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Le Azzurre convocate per Semmering
Sono sette le convocate per il gigante femminile di Semmering, terza prova stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe dopo Soelden e Killington che si disputerà sabato 28 dicembre (prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.00, diretta tv su RaiSport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Roberta Melesi, Aja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti, Giorgia Collomb e Lara Della Mea.Il giorno successivo, domenica 29 dicembre, si terrà invece uno slalom (prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.00) con le stesse Collomb e Della Mea, oltre a Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler.I precedenti sulla pista austriaca parlano di due vittorie (Deborah Compagnoni in slalom nel 1996 e Karen Puzter in gigante nel 1997), due secondi posti (Compagnoni sempre in slalom nel 1996 e Manuela Moelgg in gigante nel 2008) e cinque terzi posti (Denise Karbon in gigante nel 2002, Nicole Gius in slalom nel 2002, Moelgg in gigante nel 2016 e due volte Marta Bassino nel 2022). (continua)

[ 26/10/2024 ] - Fantaski Stats - Soelden 2024 - gigante femminile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 12 giganti della stagione 26/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Gut L. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2021: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Vlhova P. 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Soelden: Lara Gut (3); Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Federica Brignone (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 28/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 97; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Federica Brignone (ITA) - 28; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 70/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 37/o in gigante 118/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in gigante per Alice Robinson è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Julia Scheib è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 155; Italia 131; Austria 114; Nuova Zelanda 80; Norvegia 69; Svizzera 40; Germania 33; Svezia 24; Albania 15; Canada 14; Croazia 13; Francia 12; Slovenia 10; Polonia 6; Katie Hensien (USA) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.1 [#5] - ... (continua)

[ 21/10/2024 ] - Azzurri e Azzurre per Soelden. Debutta Collomb, Della Vite in dubbio
Questa mattina la FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, dove sabato 26 è in programma il gigante femminile e domenica 27 quello maschile (prima manche alle 10, seconda manche alle 13, diretta RaiSport ed Eurosport).UOMINI - In campo maschile saranno presenti Simon Talacci, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer, mentre Filippo Della Vite ha ripreso a sciare in campo libero dopo l’operazione per la riduzione della frattura scomposta del pollice della mano destra e deciderà nei prossimi giorni in accordo con lo staff tecnico e medico se prendere parte alla gara.Per Talacci è l'esordio sul Rettenbach, mentre Luca De Aliprandini vanta due ottavi posti, conquistati nel 2019 e 2021.Vantiamo solo due podi sul ghiacciaio: Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.DONNE - Fra le donne saranno sette le atlete al via: Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Giorgia Collomb.Per Giorgia Collomb - classe 2006 di La Thuile - è l'esordio in Coppa del Mondo, mentre la veterana Federica Brignone (anche lei legatissima a La Thuile), sarà il 14/o pettorale nella Oetztal.Le azzurre vantano tre vittorie sul Rettenbach: Denise Karbon nel 2007, Federica Brignone nel 2015 e Marta Bassino nel 2020. La valdostana è salita sul podio in altre tre occasioni, sempre al secondo posto, nel 2018, 2020 e 2023, mentre la piemontese fu terza nel 2016.Altri podi con Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. (continua)

[ 11/10/2024 ] - Lisa Vittozzi atleta dell'anno FISI 2024
Lisa Vittozzi è l'Atleta dell'Anno FISI 2024, premio che quest'anno è stato consegnato a Milano nel corso del FISI Media Day.La campionessa del biathlon si è aggiudicata l’ambito riconoscimento per l’atleta della Federazione Italiana che si è maggiormente distinto nella scorsa stagione di competizioni.La ventinovenne portacolori del Centro Sportivo Carabinieri si è resa protagonista di una stagione indimenticabile, in cui ha conquistato la classifica generale di Coppa del Mondo (frutto di quattro vittorie e sette podi complessivi), le classifiche nelle specialità Individuale e pursuit, oltre al terzo posto nella graduatoria sprint.Da incorniciare anche il rendimento ai Mondiali di Nove Mesto, in Repubblica Ceca, dove ha vinto la medaglia d’oro nell’individuale e tre medaglie d’argento in mass start, staffetta singola mista e inseguimento.Le votazioni sono state effettuate da una giuria di esperti composta dai direttori tecnici e dagli allenatori responsabili di tutte le discipline FISI.E' la seconda volta nella storia che l’Atleta dell’Anno viene assegnato a un protagonista del biathlon: la prima fu Dorothea Wierer nel 2019.ALBO D’ORO ATLETA DELL’ANNO FISI:2024 – Lisa Vittozzi (biathlon)2023 – Marta Bassino (sci alpino)2022 – Federica Brignone (sci alpino) e Sofia Goggia (sci alpino)2021 – Marta Bassino (sci alpino)2020 – Federica Brignone (sci alpino)2019 – Dorothea Wierer (biathlon)2018 – Sofia Goggia (sci alpino)2017 – Sofia Goggia (sci alpino)2016 – Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 – Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 – Armin Zoeggeler (slittino)2013 – Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 – Cristian Deville (sci alpino)2011 – Christof Innerhofer (sci alpino)2010 – Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 – Arianna Follis (sci di fondo)2008 – Denise Karbon (sci alpino)2007 – Manfred Moelgg (sci alpino)2006 – Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 – Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 – Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 – ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Brignone trionfa nell'ultimo gigante, a Gut la Coppa
Quando scia come oggi Federica Brignone è davvero superiore a tutte: la 'milanese di La Salle' vince l'ultimo gigante della stagione alle Finali di Saalbach, mettendo insieme due manche solide e rifilando distacchi pesanti.E' il 27/o sigillo in carriera per la nostra campionessa (12 in gigante), la sesta vittoria stagione (record come Goggia nel 21/22) di cui quattro in gigante (come Compagnoni, solo Karbon è arrivata a 5), nonchè il settimo podio stagionale (record italiano al femminile).Nella prima manche Fede chiude davanti a tutte con 48 centesimi su Stjernesund, e +1.67 sul pettorale rosso Lara Gut-Behrami, che deve arrivare almeno 14/a per vincere la coppa di specialità.Tanta pressione sulla ticinese che scia con paura e si vee: la conquista della seconda Sfera di Cristallo è quasi certa, ma per quella di gigante - sarebbe la sua prima - deve bilanciare rischi e velocità.Nella seconda la valdostana scende senza calcoli, domina la neve salata e granulosa della località austriaca, recupera da una sdraiata che fa gelare il sangue ai tifosi azzurri e chiude con il terzo parziale ma sopratutto con +1.36 su Robinson e +1.67 su Stjernesund che perde una posizione ma esulta per il terzo podio della carriera.Quarto tempo per Brunner che torna a sfiorare il podio e fa il suo miglior risultato degli ultimi 4 anni e mezzo, dopo due stagioni intere perse per infortunio.E Gut? Chiude 10/a ed esulta: le rimangono 21 punti di margine su Brignone e conquista la sua prima coppa di gigante, fortemente voluta, e matematicamente anche la Sfera di Cristallo, perchè ha 208 punti su Brignone, quando mancano solo due gare.Stagione da incorniciare per la ticinese che ora proverà a vincere anche quella di discesa e superg, impresa mai riuscita a nessuna.Chiudono la top10 Scheib 5/a a +2.01, Moltzan 6/a a +2.39, Holtmann 7/a a +2.58, Mowinckel 8/a a +2.65, Direz 9/a a +2.83.Giornata negativa per Bassino: la piemontese ha aperto la gara con il #1, nella prima chiude 10/a senza errori ma ... (continua)

[ 09/03/2024 ] - Fantaski Stats - Are 2024 - gigante femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 11 giganti della stagione 68/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Hector S. 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. 2) Hector S. 3) Brem E. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Mikaela Shiffrin (6); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 26/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; le top15 plurivincitrici dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 95; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 82; Renate Goetschl (AUT) - 46; Lara Gut (SUI) - 45; Anja Paerson (SWE) - 42; Vreni Schneider (SUI) - 42; Marlies Schild (AUT) - 37; Katja Seizinger (GER) - 36; Petra Vlhova (SVK) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 30; Maria Riesch Hoefl (GER) - 27; Federica Brignone (ITA) - 26; Tina Maze (SLO) - 26; Michaela Dorfmeister (AUT) - 25; Sofia Goggia (ITA) - 24; 67/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 35/o in gigante 116/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in gigante per Sara Hector è il 18/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Lara Gut è il 90/o podio della carriera, il 25/o in gigante l'Italia ha conquistato 166 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 166; Austria 122; Norvegia 108; Svizzera 87; Svezia 80; U.S.A. 50; Francia 36; Canada 26; Slovenia 18; ... (continua)

[ 05/03/2024 ] - Le Azzurre per Are: slalom e gigante
Archiviato il fine settimana norvegese di Kvitfjell dedicato ai supergiganti, che ha registrato nella gara domenica le vinta da Federica Brignone un buon riscontro di pubblico televisivo su RaiDue (la prima parte in onda dalle 10.58 alle 11.17 è stata vista da 542 mila spettatori con il 7,5% di share, la seconda dopo l’interruzione per nebbia dalle 11.53 alle 12.16 ha catturato ha registrato il 6% di share con 600 mila spettatori), il circuito si sposta verso Are, per l’ultimo fine settimana di competizioni prima delle finali di Saalbach.In programma sulla pista svedese sabato 9 marzo un gigante (ore 10.30 prima manche, ore 13.30 seconda manche) e domenica 10 marzo uno slalom.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha convocato per l’appuntamento fra le porte larghe Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Lara Della Mea, mentre in fra i pali stretti gareggeranno le stesse Brignone e Della Mea, oltre che Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler.Are registra una sola vittoria per l’Italia, con Sofia Goggia nel supergigante del 2018, mentre i giganti vedono Federica Brignone seconda nel 2023 e 2012 e terza nel 2015, Marta Bassino seconda nel 2022, Nadia Fanchini seconda nel 2015, Manuela Moelgg terza nel 2009, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza nel 2003, Deborah Compagnoni seconda nel 1993 e terza nel 1995 in gigante.La classifica generale vede saldamente in vetta Lara Gut-Behrami con 1594 punti davanti a Brignone con 1268, terza posizione per Mikaela Shiffrin (presente in Svezia ma non ancora sicura di fare entrambe le gare) con 1209.In gigante Gut-Behrami è leader con 685 punti contro i 550 di Brignone, mentre Platino (27sima) e Melesi (30sima) provano ad acciuffare un posto fra le 25 per partecipare alle finali di specialità di Saalbach).In slalom tutto già deciso con Shiffrin in testa con 630 davanti all’infortunata Petra Vlhova con 505, Peterlini ha bisogno di punti per ... (continua)

[ 23/12/2023 ] - Le Azzurre per la tappa di Lienz
Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Asja Zenere, Elisa Platino sono le convocate per il gigante femminile di Lienz di giovedì 28 dicembre (prima manche alle ore 10, seconda alle ore 13 con diretta TV su Raisport ed Eurosport), quinta prova stagionale di Coppa del Mondo fra le porte larghe.Il giorno successivo, venerdì 29 dicembre, sarà invece il turno del quinto slalom (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) che vedrà invece coinvolte Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Beatrice Sola, Anita Gulli, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler, a cui si aggiungerà per l’occasione Federica Brignone.Ricordiamo che l’Italia può schierare fino a sette atlete (più Elisa Platino che ha il posto fisso) in gigante e sette (più Beatrice Sola con il posto fisso) in slalom.La squadra azzurra vanta tre successi nella località austriaca con Brignone in gigante nel 2017, Chiara Costazza in slalom nel 2007 e Denise Karbon in gigante sempre nel 2007.A questi si aggiungono altri sette podi: Marta Bassino seconda in gigante nel 2019, Brignone seconda in gigante nel 2011, Manuela Moelgg seconda in gigante nel 2009, Karen Putzer seconda in gigante nel 2001, Deborah Compagnoni seconda in slalom nel 1997 e terza sempre in slalom nel 1997 e Nicole Gius terza in gigante nel 2007. (continua)

[ 30/10/2023 ] - Fantaski Stats - Soelden 2023 - gigante femminile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 11 giganti della stagione 25/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Shiffrin M. 2) Gut L. 3) Vlhova P. 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Lara Gut (3); Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 38/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 19/o in gigante 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in gigante per Federica Brignone è il 57/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Petra Vlhova è il 67/o podio della carriera, il 18/o in gigante l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 148; Italia 143; Austria 72; U.S.A. 64; Slovacchia 60; Svezia 55; Canada 43; Norvegia 36; Nuova Zelanda 29; Slovenia 24; Polonia 21; Croazia 18; Francia 11; Zrinka Ljutic (CRO) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.2 [#6] - 1990 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.14 [#48] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); Marta Bassino (2020); 2/o Federica Brignone (2020); Federica Brignone (2023); Deborah Compagnoni (1996); Federica Brignone (2018); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Le Azzurre pronte per il Rettenbach
Domani mattina alle ore 10 prenderà il via la prima manche dello slalom gigante femminile di Coppa del Mondo, manche d'apertura della stagione 2023/2024.Sono 59 le atlete iscritte alla gara, con Lara Gut-Behrami ad aprire le danze con il #1: la ticinese ha già vinto due volte sul Rettenbach, proprio come Mikaela Shiffrin, vincitrice nel 2021.Sette le azzurre al cancelletto: Marta Bassino con il #4, Federica Brignone con il #6, Asja Zenere con il #27, Roberta Melesi con il #29, Sofia Goggia con il #32, Elena Curtoni #33, entrambe a ridosso delle top30 grazie ai punti conquistati nelle discipline veloci, e infine Elisa Platino con il #38, titolare del posto fisso grazie alla Coppa Europa.Marta Bassino ha vinto nel 2020, Federica Brignone nel 2015, suo primo successo in carriera, e l'Italia vanta anche un terzo successo con Denise Karbon nel 2007, oltre ad un buon numero di podi con Brignone, Karbon, Moelgg, Compagnoni, Bassino, Goggia e Sabina Panzanini...Oggi le ragazze non hanno potuto effettuare la sciata in pista perchè gli organizzatori hanno preferito chiudere il tracciato, che è stato barrato, per preservare il manto nevoso.Ecco le parole delle azzurre.Marta Bassino: "E’ sempre bello ricominciare da qui, si tratta della prima gara e si sente quell’atmosfera di voglia di ripartire, oggi abbiamo fatto qualche giro in alto anche se la visibilità non era certo buona. Siamo tornate recentemente dall’Argentina, dove abbiamo sciato in diverse condizioni, perchè abbiamo trovato neve bella dura, ma anche temperature più alte che hanno costretto a salare. Di base cerco sempre di lavorare sulle stesse cose e avere chiaro nella testa ciò che devo fare, rimanendo il più possibile serena su ciò che andremo ad affrontare. In gara le temperature scenderanno e ci sarà il sole, cerco solamente di restare concentrata su me stessa".Federica Brignone: "Oggi non abbiamo potuto fare la sciata libera in pista, però siamo uscite dall’albergo. L’importante era mettersi nelle condizioni ... (continua)

[ 25/10/2023 ] - Le 7 Azzurre per Soelden 2023
Sono sette le donne iscritte al gigante femminile di Soelden, che apre nel fine settimana la Coppa del Mondo sulla pista del Rettenbach.Il programma prevede la prima manche ore 10.00, mentre la seconda scatterà alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Sono convocate Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Elena Curtoni, Asja Zenere e Elisa Platino, quest'ultima con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Italia vanta nella storia tre vittorie: Marta Bassino nel 2020 davanti a Federica Brignone, la stessa Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007, e undici piazzamenti complessivi sul podio.Per Federica Brignone è la 13/a presenza sul Rettenbach. (continua)

[ 25/03/2023 ] - Assoluti La Thuile: titolo in slalom a Mondinelli
Emilia Mondinelli, classe 2004, si è laureata campionessa tricolore nello slalom femminile di La Thuile, ultima gara femminile dei Campionati Italiano Assoluti.Sulle nevi valdostane, pista 35 che scende da Maison Blanche, la diciannovenne piemontese della Valsesia, tesserata per il G.S. Fiamme Gialle, ha conquistato il titolo a sorpresa, grazie a due solide manches: terza dopo la prima manche, la Mondinelli ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda manche chiudendo in 1:12.91, chiudendo con largo margine su tutte le avversarie.Mondinelli è entrato nel gruppo Coppa Europa nella scorsa estate, e in questa stagione è andata a punti 7 volte nel circuito continentale, con un 15/o posto a Suomu, due settimane da, come miglior risultato."In questa stagione sono partita facendo una fatica bestiale - spiega Mondinelli - poi sono finalmente riuscita ad allenarmi bene e ho ingranato la marcia giusta. Dunque inverno positivo, grazie al gruppo sportivo, alla famiglia, allo sci club e alla squadra nazionale, perché senza di loro non ce l’avrei mai fatta. Questo titolo è davvero inaspettato ed è arrivato su una pista ripida, difficile e con neve non semplice da sciare."Lucrezia Lorenzi (C.S. Esercito) rimane infatti a +1.34, con 4/o e 7/o tempo parziale, mentre Martina Perruchon (C.S. Esercito) è bronzo a +1.43.Sono uscite nella seconda manche le due atlete in testa dopo la prima manche: Lara Della Mea e Marta Rossetti.Nella top10 seguono Celina Haller 4/a a +1.55, Annette Belfrond 5/a a +1.88, Laura Steinmair 6/a a +2.05 e Tatum Bieler 7/a a +2.94.Ottavo tempo per la sempre più sorprendente Giorgia Collomb, a +2.99: la padrona di casa è stata 8/a in slalom, 3/a in combinata, 7/a in superg agli Assoluti; argento in discesa, argento in combinata, argento in superg, 5/a in gigante e oro in slalom agli Aspiranti.Nella prima manche erano uscite Beatrice Sola, Anita Gulli e Federica Brignone.La gara odierna era valevole anche per il GP Italia Dicoflor categoria giovani (nate dal ... (continua)

[ 20/03/2023 ] - Merci Tessa: si ritira Worley, una delle gigantiste più vincenti
Mikaela Shiffrin domenica ha vinto il 21/o gigante in carriera, diventando la più vittoriosa gigantista di sempre, lasciandosi alle spalle Vreni Schneider (20).Terze a pari merito a quota 16 successi sono Annemarie Proell e Tessa Worley: proprio domenica la francese, una delle più importanti gigantisti di sempre, ha deciso di chiudere la sua fantastica carriera, tagliando il traguardo della seconda manche e urlando il suo "Merci" al mondo dello sci.Il suo esordio in Coppa del Mondo risale a Ofterschwang 2006, quando ancora 16enne indossò il primo di 255 pettorali nel massimo circuito, in una gara vinta a pari merito da Anja Paerson e Maria Jose Rienda, andando a punti con il 29/o e ultimo tempo.Nella stagione successiva Tessa, classe 1989 di Annemasse, si presenta a Soelden e alla quarta gara già conquista una ottima 5/a posizione.Un anno più tardi ad Aspen, nel novembre 2008, alla 13/a gara in CdM, la transalpina mette in mostra tutto il suo talento, e a 18 anni conquista la prima vittoria in carriera, nel mezzo di una bufera, 9 anni dopo l'ultimo successo transalpino in gigante per opera della compianta Regine Cavagnoud, approfittando di un errore della nostra Denise Karbon.Un anno più tardi, nel dicembre 2009 ad Are, Tessa ritrova la vittoria dopo alcune gare con qualche difficoltà.La francese ormai è una realtà della specialità: da Aspen 2008 a Lenzerheide 2022, suo ultimo successo, passano 14 anni e 16 vittorie, a cui si devono aggiungere altri 20 podi, divisi in 10 secondi e 10 terzi posti.La sua costanza è certificata dai podi finali nella specialità: 2/a nel 2011, 3/a nel 2012, vincitrice della coppa nel 2017, 2/a nel 2018, 3/a nel 2019, 3/a nel 2021 e vincitrice della coppa nella scorsa stagione 2022, quando all'ultima manche, davanti al pubblico di casa, fa il miglior tempo di manche, mette pressione a Shiffrin e conquista l'ennesimo trofeo.In quest'ultima stagione non ha trovato podi, ma è entrata 8 volte nelle top10, a dimostrazione della gran solidità ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Are 2023 - gigante femminile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 giganti della stagione 66/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Vlhova P. 2) Bassino M. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. 2) Hector S. 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Lindell-Vikarby J. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Mikaela Shiffrin (5); Renate Goetschl (5); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Katharina Liensberger (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 86/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in gigante 199/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in gigante per Federica Brignone è il 55/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Sara Hector è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 131; Italia 127; Svezia 96; Austria 62; Norvegia 50; Slovacchia 50; Francia 45; Canada 40; Nuova Zelanda 36; Svizzera 31; Polonia 29; Slovenia 14; Roberta Melesi (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#9] - 1989 ; Lisa Nyberg (SWE) pos.21 [#39] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Nyberg (SWE)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti ... (continua)

[ 09/03/2023 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora, le Azzurre per Are
Sono otto gli azzurri convocati per i due giganti maschili in programma nel weekend a Kranjska Gora, ultimo appuntamento per le discipline tecniche di Coppa del Mondo maschile prima delle finali di Soldeu.I convocati dal direttore tecnico Massimo Carca sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Alex Hofer.Il programma prevede le due gare sabato 11 e domenica 12 marzo, entrambe prima manche ore 09.30, seconda 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.L’ultimo podio azzurro in gigante risale al 2009 e fu il terzo posto conquistato da Massimiliano Blardone. Nel gigante sloveno, gli annali dello sci annotano sedici podi complessivi di cui quattro vittorie, due di Alberto Tomba (1990, 1995) e una a testa per Patrick Holzer (1999) e Sergio Bergamelli (1992).Sono sei le azzurre iscritte al gigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di Are, ottava prova stagionale fra le porte larghe, in programma venerdì 10 marzo (prima manche ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino.La classifica di specialità vede al comando Mikaela Shiffrin con 600 punti davanti a Lara Gut con 482 e alla stessa Bassino con 451, che dovrà difendere il podio virtuale da Petra Vlhova, quarta a quota 436, mentre Brignone è quinta con 396 punti.La squadra italiana vanta un solo successo sulla pista "Olympia", ottenuto peraltro con Goggia in supergigante nel 2018. La bergamasca fu seconda fra le porte larghe nello stesso anno, mentre Bassino si è piazzata seconda l’anno passato e Brignone seconda nel 2012 e terza nel 2015. In gigante sono arrivati anche il secondo posto di Nadia Fanchini nel 2015, quello di Daniela Merighetti nel 2003 e di Deborah Compagnoni nel 1993. Manuela Moelgg invece ha raccolto un terzo posto nel 2009, al pari di Denise ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Semmering 2022 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 28/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Bassino M. 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (6); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 79/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 33/o in gigante 192/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in gigante per Lara Gut è il 67/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Marta Bassino è il 25/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 117 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 131; U.S.A. 129; Italia 117; Austria 77; Norvegia 72; Canada 45; Francia 40; Polonia 40; Slovacchia 36; Slovenia 18; Albania 11; Lara Colturi (ALB) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.10 [#1] - 1989 ; Lara Colturi (ALB) pos.20 [#58] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); Marta Bassino (2022); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2022); 5/o Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2016); Denise Karbon (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 87. La media in ... (continua)

[ 27/12/2022 ] - Fantaski Stats - Semmering 2022 - gigante femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 10 giganti della stagione 27/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Vlhova P. 2) Rebensburg V. 3) Worley T. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (5); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 78/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Mikaela Shiffrin (USA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 125/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 32/o in gigante 191/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in gigante per Petra Vlhova è il 62/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Marta Bassino è il 24/o podio della carriera, il 19/o in gigante l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 126; Italia 105; Svizzera 93; Francia 86; Austria 83; Slovacchia 80; Norvegia 67; Svezia 32; Nuova Zelanda 29; Slovenia 18; Clara Direz (FRA) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#6] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); Marta Bassino (2022); 5/o Denise Karbon (2008); Federica Brignone (2022); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 94 . Clara Direz (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 23/12/2022 ] - Le convocate per Semmering: esordio per Annette Belfrond
La FISI ha comunicato le convocate per l’appuntamento di Coppa del mondo sulla pista di Semmering.La pista austriaca ospiterà due giganti martedì 27 e mercoledì 28 (uno di questi recupera la gara cancellata a Solden lo scorso mese di ottobre), mentre giovedì 29 dicembre si terrà uno slalom.Fra le porte larghe saranno presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Asja Zenere, Laura Pirovano, Elisa Platino, Roberta Melesi e la ventenne esordiente Annette Belfrond, valdostana di Prè Saint Didier, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, figlia d’arte (papà Matteo fu gigantista di Coppa del mondo negli anni ’90) e campionessa italiana giovani, che si sta facendo strada in Coppa Europa.Cinque invece le iscritte alla gara fra i pali stretti: Marta Rossetti, Lara Della Mea, Lucrezia Lorenzi, Anita Gulli e la rientrante Martina Peterlini.L’Italia vanta nella località posta nel distretto del Neunkirchen due vittorie (Karen Putzer in gigante nel 2002 e Deborah Compagnoni in slalom nel 1996), due secondi posti (Manuela Moelgg in gigante nel 2008 e Deborah Compagnoni in slalom sempre nel 1996) e tre terzi posti (Manuela Moelgg in gigante nel 2016, Nicole Gius in slalom nel 2002 e Denise Karbon in gigante nel 2002). (continua)

[ 17/12/2022 ] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2022 - gigante femminile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 giganti della stagione 25/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Direz C. 2) Moerzinger E. 3) Bassino M. 2020: 1) Brignone F. 1) Vlhova P. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 6/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 18/o in gigante 103/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in gigante per Sara Hector è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Petra Vlhova è il 60/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 177 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 177; Svizzera 94; Svezia 88; U.S.A. 72; Austria 68; Francia 61; Slovacchia 60; Norvegia 39; Canada 22; Slovenia 20; Nuova Zelanda 15; Asja Zenere (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#2] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#29] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Asja Zenere (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); Marta Bassino (2022); 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 3/o Marta Bassino (2020); 4/o Federica Brignone (2020); Federica Brignone (2022); 5/o Sofia Goggia (2020); Marta Bassino (2016); ... (continua)

[ 06/12/2022 ] - Le 7 Azzurre convocate per Sestriere
Sono sette le convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il gigante femminile di Sestriere, seconda prova stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma sabato 10 dicembre (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30 con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport): si tratta di Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Federica Brignone, Elena Curtoni, Asja Zenere ed Elisa Platino.Domenica 11 dicembre sarà invece il turno dello slalom (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport). A Vera Tschurtschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti si aggiungono per l’occasione la ventiquattrenne piemontese del Centro Sportivo Esercito Lucrezia Lorenzi e la diciannovenne trentina delle Fiamme Oro Beatrice Sola, che recentemente si sono messe in evidenza in Coppa Europa con un secondo e un quarto posto a Mayrhofen.L’Italia avrebbe teoricamente diritto a cinque posti, ma essendo la nazione ospitante della gara può schierare fino a sei atlete.Nella località piemontese la squadra azzurra vanta una vittoria con Federica Brignone nel 2020 in gigante, una con Nina Quario in slalom nel 1983 e una con Giustina Demetz in discesa nel 1967, Sofia Goggia e Denise Karbon sono arrivate seconde nel 2016 e 2004 in gigante, infine Marta Bassino è giunta terza nel gigante parallelo del 2020, così come Nadia Fanchini in discesa nel 2008 e Isolde Kostner sempre in discesa nel 2004. (continua)

[ 31/10/2022 ] - Brignone e Goggia sono le Atlete Dell'Anno FISI 2022
Sono Federica Brignone e Sofia Goggia le vincitrici dell’atteso premio riservato all’Atleta FISI per lanno 2022.Le due campionesse dello sci alpino si sono aggiudicate a pari merito l’ambito riconoscimento per l’atleta della Federazione Italiana che si è distinto maggiormente nella scorsa stagione di competizioni, culminate con le Olimpiadi di Pechino.Brignone ha conquistato nella rassegna cinese la medaglia d’argento in gigante e la medaglia di bronzo in combinata, raggiungendo inoltre le venti vittorie in Coppa del mondo, cifra mai raggiunta da nessuna altra sciatrice italiana sul massimo circuito.Goggia invece ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi in discesa per difendere l’oro conquistato quattro anni prima - a distanza di soli 23 giorni dall'infortunio al ginocchio - dove ha colto un clamoroso argento.Il suo coraggio è stato premiato poche settimane dopo in Coppa del mondo, dove si è aggiudicata il trofeo riservato alla velocità per la terza volta.E' la quarta volta nella storia che l’Atleta dell’Anno viene assegnato a pari merito dopo le edizioni del 1995 (Alberto Tomba e Silvio Fauner), 2002 (Daniela Ceccarelli e Gabriella Paruzzi) e 2013 (Dominik Paris e Christof Innerhofer).La FISI ha raccolto oltre centomila voti da parte degli appassionati.A seguire le dichiarazioni delle due vincitrici:Sofia Goggia: “Quella dello scorso anno è stata un’impresa che ha per me un valore incommensurabile; mi chiedo ancora come sia potuto succedere. Sono contenta sia andata così ed è stata la sfida più ardua della mia vita. L’ho superata con tenacia e ne sono molto fieraoe.Federica Brignone: “Sono molto contenta: è stata una stagione incredibile. Sono riuscita ad essere costante e pronta al momento giusto durante le Olimpiadi e conquistando anche la Coppa di supergigante: sono molto soddisfattaoe.L’ALBO D’ORO ATLETA DELL’ANNO FISI:2022 – Federica Brignone (sci alpino) e Sofia Goggia (sci alpino)2021 – Marta Bassino (sci alpino)2020 – Federica Brignone (sci ... (continua)

[ 13/10/2022 ] - Luce verde per Soelden: le sette Azzurre in gara
Luce verde a Soelden, dove la FIS ha confermato ufficialmente il programma di gare dopo il consueto controllo neve sul ghiacciaio del Rettenbach, dove nelle ultime settimane si è lavorato costantemente per preparare il tracciato, nonostante le temperature non rigide.La Coppa del Mondo 2022/2023 prenderà il via sabato 22 e domenica 23 con i giganti femminile (ore 10.00 e 13.05) e maschile (ore 10.00 e 13.00).La FISI ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali stabilite dal DT Gianluca Rulfi, il gruppo sarà composta da sette atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere.Sofia Goggia ed Elena Curtoni non prenderanno parte alla gara per proseguire la preparazione in vista del doppio appuntamento con la velocità di Zermatt/Cervinia in programma sabato 5 e domenica 6 novembre.Il gruppo sta svolgendo in questi giorni la preparazione di rifinitura in Val Senales.Nei prossimi giorni verrà comunicata la formazione maschile, che avrà a disposizione nove posti (otto posti base più Giovanni Franzoni che ha conquistato il posto attraverso la Coppa Europa della passata stagione).Lo scorso anno vinse Mikaela Shiffrin davanti a Lara Gut e Petra Vlhova, mentre nel 2002 vinse Marta Bassino davanti a Brignone e Vlhova.Nel complesso l'Italia vanta 3 vittorie: Denise Karbon nel 2007, Fede Brignone nel 2015 e appunto Bassino nel 2020. e ulteriori 8 podi. (continua)

[ 01/10/2022 ] - Atleta dell'Anno FISI 2022: in lizza Brignone, Goggia e Boscacci
Chi sarà il successore di Marta Bassino nella corsa all’Atleta FISI dell’anno 2022? Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino.Venerdì 30 settembre si è conclusa la prima fase che vedeva al via dodici candidati per il premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.Fra le decine di migliaia di preferenze giunte, i tre atleti che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono risultati in ordine alfabetico: Michele Boscacci, Federica Brignone e Sofia Goggia.Oggi si apre la seconda, che si concluderà venerdì 21 ottobre. Le preferenze verranno riconteggiate da capo, ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno tenute in considerazione.I candidati rimasti in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo e conquistato la coppa di supergigante, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.GOGGIA SOFIA: ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi dopo 23 giorni l’infortunio al ginocchio a difendere il titolo olimpico di discesa sulla pista di Pechino 2022 e per poco non ha centrato un clamoroso bis, fermandosi a pochi centesimi dall’oro. La terza Coppa del mondo di specialità ha ... (continua)

[ 09/09/2022 ] - I 12 candidati al premio Atleta dell'Anno FISI 2022
La FISI ha ufficializzato le candidature per il premio Atleta dell'Anno FISI edizione 2022: da oggi è quindi possibile votare per scegliere il successore di Marta Bassino, vincitrice un anno fa.Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino. I votanti potranno esprimere la loro preferenza inviando una mail al seguente indirizzo: atletafisi@fisi.org .Sono dodici i candidati al premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.La fase di voto verrà divisa in due parti: la prima si apre venerdì 9 settembre e si conclude domenica venerdì 30 settembre, al termine della quale rimarranno in lizza solamente i tre atleti più votati.La seconda fase si aprirà sabato 1 ottobre per concludersi venerdì 21 ottobre. Ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto per ciascuna delle due fasi del concorso, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno conteggiate.I candidati in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.DELAGO NADIA: Medaglia di bronzo a sorpresa nella discesa olimpica di Pechino 2022, si sta facendo largo a suon di piazzamenti fra le specialiste della velocità femminile. E’ la più giovane ... (continua)

[ 11/03/2022 ] - Fantaski Stats - Are 2022 - gigante femminile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 64/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2015: 1) Fenninger A. 2) Fanchini N. 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. 2) Hector S. 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. 2) Marmottan A. 3) Brem E. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Petra Vlhova (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 26/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 55/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 13/o in gigante 31/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Marta Bassino è il 20/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 118/o podio della carriera, il 31/o in gigante l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 148; Slovacchia 100; Francia 86; Italia 85; Svizzera 81; U.S.A. 77; Norvegia 51; Polonia 26; Slovenia 25; Canada 20; Svezia 13; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.4 [#7] - 1989 ; Hanna Aronsson Elfman (SWE) pos.25 [#36] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.7], Vivianne Haerri (SUI)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)

[ 07/03/2022 ] - Le Azzurre per il gigante e lo slalom di Are
Sono complessivamente undici le convocate per la trasferta di Coppa del mondo femminile a Are, in Svezia, dove sono in programma un gigante venerdì 11 marzo (ore 15.00 e 18.00) e uno slalom sabato 12 marzo (ore 10.30 e 13.45). Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Al via nell’ottava prova stagionale fra le porte larghe sei azzurre: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Asja Zenere e Roberta Midali. Nello slalom del giorno successivo toccherà invece a Celina Haller, Anita Gulli, Lara Della Mea, Marta Rossetti e Vera Tschurtschenthaler, a cui si aggiungeranno Brignone e Bassino.I precedenti sulla pista di Are parlano nelle prove tecniche di otto podi (tutti in gigante) ma nessuna vittoria dell’Italia: Brignone è stata seconda nel 2012 e terza nel 2015, Nadia Fanchini seconda nel 2015, Manuela Moelgg terza nel 2009, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza nel 2003, Deborah Compagnoni seconda nel 1993 e terza nel 1995. (continua)

[ 28/12/2021 ] - Fantaski Stats - Lienz 2021 - gigante femminile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 25/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Shiffrin M. 2) Bassino M. 3) Liensberger K. 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 15/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 15/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 33/o in gigante 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in gigante per Petra Vlhova è il 49/o podio della carriera, il 11/o in gigante per Sara Hector è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.04.52, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 131; Italia 127; Norvegia 91; Austria 88; Slovacchia 80; Svezia 78; Svizzera 58; Slovenia 41; U.S.A. 9; Katharina Huber (AUT) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#1] - 1989 ; Camille Rast (SUI) pos.7 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Camille Rast (SUI)[pos.7], Katharina Huber (AUT)[pos.15], Roberta Melesi (ITA)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Marta Bassino (2019); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Federica Brignone (2011); 3/o Nicole ... (continua)

[ 24/12/2021 ] - Le azzurre convocate per Lienz
La Coppa del mondo dopo la pausa natalizia riprenderà con il doppio appuntamento di Lienz, dove si disputano un gigante martedì 28 dicembre (ore 10.00 e 13.00) e uno slalom mercoledì 29 dicembre (ore 10.00 e 13.00), entrambi con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Alle due gare prenderanno parte complessivamente tredici atlete, otto fra le porte larghe e sei fra i pali stretti, con la sola Federica Brignone presente in entrambi i giorni.In gigante oltre alla valdostana gareggeranno Marta Bassino, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Vivien Insam e Ilaria Ghisalberti.In slalom invece saranno presenti anche Lara Della Mea, Marta Rossetti, Sophie Mathieu, Anita Gulli e Vera Tschurtschenthaler.I precedenti parlano di tre successi italiani nella storia con Denise Karbon in gigante nel 2007, Chiara Costazza in slalom nel 2007 e Brignone in gigante nel 2017, i podi complessivi sono dieci, gli ultimi ancora con Brignone (seconda nel 2011), Manuela Moelgg (seconda nel 2009) e Bassino (seconda nel 2019). (continua)

[ 23/10/2021 ] - Fantaski Stats - Soelden 2021 - gigante femminile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 24/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Bassino M. 2) Brignone F. 3) Vlhova P. 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Mikaela Shiffrin (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 70/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Tessa Worley (FRA) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; 107/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in gigante 183/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Lara Gut è il 61/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Petra Vlhova è il 45/o podio della carriera, il 10/o in gigante la migliore azzurra è Sofia Goggia, 16/a in 2.09.85, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 15 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 148; Austria 110; Svizzera 93; Norvegia 72; Slovenia 67; Slovacchia 60; Francia 42; Canada 36; Svezia 27; Nuova Zelanda 24; Gran Bretagna 20; Italia 15; Germania 3; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 32 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.8 [#6] - 1989 ; Hanna Aronsson Elfman (SWE) pos.26 [#39] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.5], Nina O Brien (USA)[pos.9], Alexandra Tilley (GBR)[pos.13], Hanna Aronsson Elfman (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Valerie Grenier (CAN)[pos.7], Andreja Slokar (SLO)[pos.14], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 13/10/2021 ] - Soelden: Bassino, Brignone e Goggia e le azzurre per il gigante
E’ stata definita la squadra di gigante femminile che prenderà parte al primo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, in programma sabato 23 ottobre (prima manche ore 10.00, seconda alle 13.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), dove l’Italia vanta nella storia tre vittorie (Marta Bassino nel 2020 davanti a Federica Brignone, la stessa Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007) e undici piazzamenti complessivamente sul podio.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha convocato otto atlete, che occuperanno tutti e otto i posti a disposizione della nostra squadra. Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Roberta Midali, Karoline Pichler e Laura Pirovano. (continua)

[ 04/10/2021 ] - Atleta dell'anno FISI 2021: i nomi dei cinque finalisti
Si è conclusa la prima fase delle votazioni dell'"Atleta Dell'Anno FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37/a edizione, che viene assegnato grazie ai voti dei lettori di fisi.org all'atleta meglio comportatosi nel corso della stagione 2020/21.Dei dieci candidati inizialmente presenti, i numerosissime preferenze giunte all’indirizzo atletafisi@fisi.org hanno ridotto la rosa la rosa dei papabili al successo finale a cinque nomi, per i quali sarà possibile votare allo stesso indirizzo fino alle ore 23.59 di mercoledì 27 ottobre, ultima data disponibile.Ricordiamo che i voti sinora arrivati verranno azzerati, per cui sarà possibile destinare un nuovo voto per una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.Il vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di "Skipass ModenaFiere", alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito.Ecco i cinque finalisti:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschile e la medaglia d’oro mondiale, sempre nell’individuale.Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – SCI ALPINO – Vincitrice della Coppa del mondo di discesa libera femminile per la seconda volta in carriera, grazie a quattro vittorie, nonostante un infortunio che le ha impedito di prendere parte alla seconda parte di stagione.Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro) – SCI DI FONDO – Si è aggiudicato per la seconda volta in carriera la Coppa del mondo nella specialità sprint, capitalizzata con tre successi di tappa a Val Mustair, Dresda e Davos.Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – BIATHLON – La regina del biahtlon ha ... (continua)

[ 13/09/2021 ] - Atleta dell'Anno FISI 2021: Bassino e Goggia per lo sci alpino
Parte la corsa all’elezione dell'"ATLETA DELL’ANNO FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37sima edizione, assegnato grazie ai voti dei lettori di www.fisi.org per l’atleta che meglio si è comportato nel corso della stagione 2020/21.A partire da lunedì 13 settembre sarà possibile esprimere la propria preferenza via mail all’indirizzo atletafisi@fisi.org, vi ricordiamo come ogni anno che è possibile votare una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.La prima fase si chiuderà lunedì 4 ottobre, quando rimarranno in gara i due atleti più votati, da quel momento sarà possibile inviare una nuova preferenza per i finalisti, il cui vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di 'Skipass ModenaFiere', alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito. Dodici i candidati, eccoli nome per nomeAntonioli Robert (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – L’uomo copertina della Coppa del mondo ha confermato la sua supremazia nella classifica generale, aggiungendo un contributo prezioso alla staffetta italiana nel successo ai Mondiali La Massana (And), dove ha raggiunto anche l’argento nell’individuale maschile.Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschileFischnaller Kevin (Centro Sportivo Esercito) – SLITTINO SU PISTA ARTIFICIALE – L’altoatesino ha sigillato il primo trofeo della carriera nella Coppa del mondo del singolo sprint maschile, dove prontezza e velocità nei tempi di reazione la fanno da padrone.Fischnaller Roland (Centro Sportivo Esercito) – SNOWBOARD – L’immortale uomo della tavola alla tenera età di 41 anni si è tolto la ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: vince il meteo e Sofia Goggia è regina della discesa
Alla fine ha vinto il meteo, e ha vinto Sofia Goggia, nuova regina della discesa libera. La campionessa olimpica della specialità vince dunque questa coppa di discesa senza nemmeno scendere in pista, senza prendere alcun rischio dopo l'infortunio di Garmisch-Partenkirchen del 31 gennaio scorso, e dopo un rapidissimo recupero si era presentata sulle nevi della Svizzera a difendere la sua leadership e a portarsi a casa questa sfera di cristallo meritatissima.E' la seconda coppa di discesa per Sofia, dopo quella conquistata nella stagione 2018 eguagliando così Isolde Kostner (2001 e 2002). Una coppa legittimata da quattro vittorie stagionali, a Crans Montana (due), a St.Anton e in Val d'Isere, in una classifica che la vedeva, ad una gara dal termine leader con 480 punti, ben 70 più di Corinne Suter e 97 più di Lara Gut-Behrami.Per l’Italia si aggiunge poi un altro storico primato: è la prima volta nella storia centenaria della Fisi che due atlete azzurre diverse si aggiudicano nello stessa stagione due sfere di cristallo: Goggia (discesa) e Bassino (gigante). In precedenza si erano conquistate coppe del mondo nella stessa stagione, imprese riuscite solo però a singole atlete: Compagnoni (gigante 1997), Kostner (discesa 2001 e 2002), Karbon (gigante 2008) e Brignone (generale, combinata e gigante 2020). Una cancellazione quella odierna arrivata dopo che da giorni gli esperti meteo elvetici confermavano l'impossibilità di gareggiare in queste date a causa delle previste nevicate, previsioni confermate nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori di disputare le ultime discese della stagione e preservare al massimo il programma.Lunedì era stata annullata la prima prova, poi ieri mattina la FIS aveva dapprima posticipato il programma ad orario da destinarsi, fissando alle 11 una nuova decisione, decisione che è arrivata poi ieri pomeriggio: prova e gara nello stesso giorno. Questa mattina, infine, già alle 7.30, viste le condizioni meteo ancora avverse, è giunta la ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Marta Bassino:"questa Coppa è una emozione straordinaria"
Jasna, 27 febbraio 2014: una giovane atleta azzurra compie 18 anni e proprio nel giorno della maggiore età trova una splendida medaglia d'oro ai Mondiali Juniores di Jasna.Sette anni e un paio di settimane dopo quella stessa atleta, Marta Bassino ovviamente, conquista la coppa di gigante, la disciplina 'base' dello sci, mettendosi alle spalle fior di avversarie e campionesse.Una stagione iniziata con la vittoria sul Rettenbach di Soelden, proseguita con altre tre vittorie a Courchevel e Kranjska Gora (2), e impreziosita con il podio di St.Anton e il quarto posto odierno.Un ruolino di marcia che permette alla 25enne di Borgo San Dalmazzo di vincere matematicamente la coppa con una gara di anticipo, con 510 punti, ben 148 sulla diretta inseguitrice Tessa Worley.Marta è arrivata un po' stanca ai Mondiali di Cortina nei quali comunque si è messa al collo la medaglia d'oro in parallelo, ed ha dovuto tirare fuori le unghie per rimanere ai vertici della specialità.La sua crescita parte da lontano, ma crediamo che il punto di svolta sia stata la prima vittoria in carriera, conquistata a Killington nella scorsa stagione, che ha dato all'azzurra la consapevolezza di potersela giocare con chiunque.Così la rappresentante dell'Esercito è la quarta italiana della storia ad aggiudicarsi questo trofeo, dopo Deborah Compagnoni nel 1997, Denise Karbon nel 2008 e Federica Brignone nella passata stagione."Sono davvero emozionata - spiega la cuneese alla FISI al parterre - fino a oggi non pensavo ai punti, mi son lasciato scivolare tutto addosso, poi quando finalmente ho capito che era certamente fatta sono esplosa di gioia, perchè racchiude tutta la stagione, vincendo a Soelden e mantenendo alto il livello fino a vincere questa Coppa. La vittoria di Soelden mi ha permesso di partire nel modo giusto, mi ha convinto che stavo sciando bene, anche a Courchevel, anche l'uscita nel secondo di Courchevel mi è servita, e poi il weekend emozionante di Kranjska Gora con tanta gioia, e infine il ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Jasna: Marta Bassino "Gigante" di Coppa, vittoria a Vlhova
E' venne il giorno di Marta Bassino. La 25enne di Borgo San Dalmazzo conquista sulle nevi di Jasna in Slovacchia con una gara di anticipo la sua prima coppa del mondo di gigante grazie a questo 4/o posto odierno, consacrandosi così tra le grandi di questa specialità E' la quarta azzurra nella storia dello sci italiano a conquistare la coppa di specialità dopo Deborah Compagnoni (1997), Denise Karbon (2008) e Federica Brignone (2020), frutto delle quattro vittorie stagionali, un secondo posto ed un terzo posto a cui si aggiunge però anche la medaglia d'oro ai Mondiali di Cortina nel parallelo. La piemontese chiude con 510 punti contro i 362 di Tessa Worley (oggi 10/a) e i 344 di Michelle Gisin (oggi 8/a). Una stagione dunque da incorniciare per l'azzurra, portacolori dell'Esercito.La vittoria odierna va alla slovacca Petra Vlhova per 16 centesimi su una rimontante neozelandese Alice Robinson. mentre Mikaela Shiffrin si deve accomodare sul terzo gradino del podio, a 37 centesimi dalla slovacca, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima manche. Federica Brignone è 6/a. Un po' troppi allunghi per la carabiniera di La Salle, ma la vadostana riesce comunque a risalire due posizioni rispetto alla mattina.Perde molte posizioni Elena Curtoni non a suo agio su questa neve meno ghiacciata scivolando in 24/a piazza finale. Non riesce a ripetere quanto di buono fatto nella prima manche con la conquista della qualifica con il pettorale più alto, il #56, ma la trentina Laura Pirovano è capace di conclude comunque il suo primo gigante stagionale tra le top30 (26/a) dopo il 26/o posto dei Mondiali di Cortina 2021. Nella prima manche non aveva, invece, concluso Roberta Melesi, quando stava viaggiando su tempi da qualifica.In classifica generale la slovacca Petra Vlhova con questa vittoria e il secondo posto di ieri in slalom si avvicina alla leader Lara Gut-Behrami, quest'oggi solo 9/a, portandosi a soli 36 punti di ritardo e con due gare di slalom il prossimo fine ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna, penultimo gigante: Bassino a caccia della Coppa
Lara Gut-Behrami con il #1, Mikaela Shiffrin con il #2, Petra Vlhova con il #3, Federica Brignone con il #4, Tessa Worley con il #5, Marta Bassino con il #6 e Michelle Gisin con il #7: così si aprirà domani la prima manche del gigante di Jasna, gara che potrebbe rivelarsi fondamentale per alcuni verdetti di questa stagione.In primi per la coppa di specialità: è l'ultimo gigante prima delle Finali di Lenzerheide, e Marta Bassino ha il primo match point per portarsi a casa quella coppa di disciplina che in passato hanno saputo conquistare campionesse come Compagnoni, Karbon e Brignone.La piemontese guida la classifica con 460 punti, segue Tessa Worley a 336: anche in caso dei vittoria della francese Marta potrebbe alzare già domani la coppa con un secondo posto. Le combinazioni sono molteplici, ma anche il margine di distacco è consistente e Bassino farà di tutto per chiudere la partita già domani.C'è poi la lotta apertissima per la generale, con Vlhova che oggi ha recuperato 80 punti a Lara Gut, che però forte dell'oro mondiale nella disciplina e della forma strepitosa mostrata in queste settimane, vuol macinare punti proprio nella disciplina in cui le due sono più vicine.In tutto questo si inseriscono Gisin, Brignone e Shiffrin, tutte e tre almeno una volta sul podio di specialità in stagione, e quindi desiderose di tornarci.Ma anche nel secondo e terzo gruppo di merito non mancano le pretendenti ad un buon risultato, come Hrovat, Hector e Liensberger.Cinque le azzurre al via, prima manche alle 9.30: oltre a Bassino e Brignone ci saranno Elena Curtoni con il #16, Roberta Melesi con il #43 e Laura Pirovano con il #56 (continua)

[ 03/03/2021 ] - Le 7 Azzurre per Jasna
(da fisi.org) Sarà un fine settimana con ogni probabilità decisivo per l’assegnazione della Coppa del mondo di gigante femminile, che disputa la settima prova stagionale sabato 6 marzo sulla pista slovacca di Jasna (prima manche alle ore 9.30, seconda manche alle ore 12.30).Marta Bassino gioca infatti il primo match point di una stagione che l’ha vista assoluta protagonista con quattro vittorie (Soelden, Courchevel e due volte Kranjska Gora) e un terzo posto a Plan de Corones, con una sola uscita di pista nella seconda gara di Courchevel, a poche porte dalla conclusione, quando era avviata verso un sicuro podio e una probabile vittoria. La venticinquenne piemontese del Centro Sportivo Esercito comanda la graduatoria con 460 punti contro i 336 della francese Tessa Worley e i 312 di Michelle Gisin, mentre Federica Brignone è quarta a quota 282.Sono solamente tre le italiane capaci nella storia di imporsi nella graduatoria di specialità: ad aprire la serie fu Deborah Compagnoni nel 1996/97, seguita da Denise Karbon nel 2007/08 e dalla stessa Brignone nella passata stagione.Oltre a Bassino risultano iscritte alla gara fra le porte larghe Federica Brignone (terza sulla stessa pista cinque anni fa), Elena Curtoni, Laura Pirovano e Roberta Melesi, mentre allo slalom di domenica 7 marzo (ore 9.30 e 12.30) parteciperanno Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Bassino e Federica Brignone. (continua)

[ 23/01/2021 ] - L'Italia arriva a 100 vittorie in Coppa del Mondo!
Con il successo n.11 di Sofia Goggia, l'Italia dello sci alpino femminile tocca l'emblematica quota di 100 vittorie in Coppa del Mondo.Con i due successi di ieri e oggi Sofia Goggia si avvicina a Federica Brignone e Isolde Kostner, ciascuna con 15 vittorie a testa, uno step alle spalle di Deborah Compagnoni.21 ragazze hanno contribuito a questi trionfi, di queste sono ancora in attività Brignone, Goggia, Bassino e Curtoni.Ecco il dettaglio:16 - Deborah Compagnoni (13 GS, 2 SG, 1 SL)15 - Isolde Kostner (12 DH, 3 SG)15 - Federica Brignone (7 GS, 3 SG, 5 AC)11 - Sofia Goggia (8 DH, 3 SG)8 - Karen Putzer (4 SG, 4 GS)6 - Denise Karbon (6 GS)5 - Marta Bassino (GS)4 - Maria Rosa Quario (4 SL)3 - Claudia Giordani (2 SL, 1 GS)3 - Sabina Panzanini (3 GS)2 - Daniela Zini (2 SL)2 - Elena Fanchini (2 DH)2 - Nadia Fanchini (1 DH, 1 SG)1 - Bibiana Perez (K)1 - Paola Magoni (SL)1 - Lara Magoni (SL)1 - Michaela Marzola (SG)1 - Giustina Demetz (DH)1 - Chiara Costazza (SL)1 - Daniela Merighetti (DH)1 - Elena Curtoni (DH)L'impresa odierna di Goggia rappresenta il sesto back-to-back della storia dello sci italiano, ovvero atleti che hanno vinto in due giorni consecutivi, due gare della stessa specialità nella stessa località.Il primo fu Gustavo Thoeni, che vinse due giganti a Madonna di Campiglio nel 1970, poi Deborah Compagnoni che vinse due giganti a Zwisel nel 1997, quindi Isolde Kostner, che vinse due discese consecutive a Lake Louise nel 2001, Poi Dominik Paris con lo splendido doppio successo di Bormio nel dicembre 2019, quindi Marta Bassino, pochi giorni fa a Kranjska Gora con la splendida doppietta in gigante. E ora è arrivato il turno di Sofia Goggia.Sofia Goggia è anche l'unica azzurra ad aver vinto 4 discese nella stessa stagione.In passato Deborah Compagnoni ha vinto 8 giganti consecutivi tra il gennaio 1997 e il gennaio 1998, poi Denise Karbon ha vinto 4 volte consecutive nella stagione 2007/2008, Federica Brignone 4 volte consecutive in combinata tra il marzo 2018 e il ... (continua)

[ 23/12/2020 ] - Le Azzurre per Semmering; debutta Carlotta Saracco
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete per il gigante femminile di Coppa del Mondo in programma a Semmering (lunedì 28 dicembre, quarta prova stagionale fra le porte larghe.Si tratta di Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.   Otto invece le iscritte allo slalom del giorno successivo, martedì 29 dicembre, Marta Bassino, Federica Brignone, Irene Curtoni, Anita Gulli, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti e la debuttante Carlotta Saracco, ventunenne piemontese di Limone Piemonte (Cn), tesserata per il Centro Sportivo Esercito, che si è messa in evidenza nelle gare Fis disputate in Italia e ha già maturato qualche esperienza in Coppa Europa.L'Italia vanta sulla pista austriaca due vittorie (Deborah Compagnoni in slalom nel 1996 e Karen Putzer in gigante nel 2002), a cui si aggiungono un secondo posto della stessa Compagnoni in slalom sempre nel 1996, un secondo di Manuela Moelgg in gigante nel 2008, un terzo con Denise Karbon in gigante nel 2002, un terzo con Nicole Gius in slalom nel 2002 e un terzo con Manuela Moelgg in gigante nel 2016. (continua)

[ 24/11/2020 ] - Gruppo Osservati in allenamento a Solda fino a domenica 29
Sono sedici uomini e dieci donne i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del gruppo osservati si tiene a Solda (Bz) da mercoledì 25 a domenica 29 novembre.Si tratta di Lorenzo Thomas Bini, Davide Leonardo Seppi, Edoardo Saracco, Max Perathoner, Alberto Battisti, Francesco Gatto, Luca Resinelli, Andrea Maddii, Giacomo Dalmasso, Benjamin Alliod, Federico Scussel, Maximilian Ranzi, Tmmaso Zanella, Enrico Giacomelli, Gianmaria Illariuzzi Edorardo D'Amico, Alice Pezzaglia, Beatrice Sola, Alice Cabata, Amelia Rigatti di Grazia, Elisa Schranzhofer, Heloise Edifizi, Elisa Maria Negri, Nicole Nogler Kostner, Carlotta Da Canal e Giualia Albano.In loro compagnia lo staff tecnico composto da Alexander Prosch, Peter Fillm  Daniel Dorigo, Paolo Bianchetti, a cui si aggiungono gli allenatori dei Comitati regionali Henri Battilani (VA), Tom Major (AA), Martin Karbon (Carabinieri), Mattia Facchinetti (TN) e Guglielmo Favre.  (continua)

[ 31/10/2020 ] - Federica Brignone è l'atleta dell'anno FISI 2020
Federica Brignone è l'Atleta dell'Anno 2020. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org, battendo al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive.Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (AO), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile in una stagione che l'ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa. Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.L'annuncio è arrivato ieri in diretta via social, nel corso della conferenza stampa organizzata dalla FISI e per bocca del presidente Flavio Roda."Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute - ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, credo di avere ancora tanto da dare a questo sport, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme. La sfida con Dorothea? Facciamo due sport diversi, bisognerebbe chiedere a chi ha votato, siamo tutte e due classe '90, credo che quello che ha fatto lei ai Mondiali sia stato emozionante e impressionante!"L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2020 - Federica Brignone (sci alpino)2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia ... (continua)

[ 28/10/2020 ] - Fisi venerdì in diretta streaming e proclamazione atleta dell'anno
Come gestire gare e allenamenti nelle discipline invernali? Che protocolli attivare? Sono domande che gli Sci Club si pongono all'inizio della stagione invernale. Il Presidente della FISI, Flavio Roda ha già provveduto a diramare le direttive, ma per approfondire ancor più e ancor meglio gli argomenti che preoccupano tecnici e atleti in questa fase iniziale della stagione agonistica il Presidente si rende disponibile ad un incontro, naturalmente virtuale, con tutti coloro che desiderano approfondire l'argomento.Il meeting virtuale è programmato per venerdì, a partire dalle 15, sui canali Facebook e Instagram della Federazione Italiana Sport Invernali. Saranno presenti all'incontro anche il Presidente della Commissione Medica FISI, dott. Andrea Panzeri, e il responsabile Covid, dott. Giovanni Montani, che potranno illustrare al meglio le direttive dal punto di vista sanitario.Sarà anche l'occasione per proclamare ufficialmente il vincitore dell'Atleta dell'Anno FISI 2020. Nella parte finale del meeting, infatti, sarà lo stesso Presidente Roda a dare l'annuncio ufficiale di chi avrà vinto il duello tra Federica Brignone e Dorothea Wierer, le due finaliste che hanno raccolto il maggior numero di voti da appassionati e addetti ai lavori.L'appuntamento da non perdere, quindi è per venerdì, 30 ottobre, a partire dalle 15 sui canali Facebook e Instagram della FISI.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di ... (continua)

[ 21/10/2020 ] - Atleta dell'Anno FISI 2020: Brignone e Wierer le finaliste
Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a ModenaFiere (29 ottobre - 1 novembre). Della rosa iniziale di candidati che ha portato ad una prima fase di votazioni, sono rimasti in lizza solamente due nomi: si tratta di Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino) e Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive).  Come nella precedente occasione, la seconda e decisiva votazione si svolgerà (anche questa volta è concesso un unico voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 28 ottobre. La proclamazione del vincitore è prevista nella giornata di sabato 31 ottobre.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 - Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 - Karen Putzer (sci alpino)2002 - Daniela Ceccarelli (sci alpino) e Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2001 - Isolde Kostner (sci alpino)2000 - Kristian Ghedina (sci alpino)1999 - Stefania Belmondo (sci di fondo)1998 - Deborah Compagnoni (sci alpino)1997 - Deborah ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 23/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Worley T. 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 12/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 8/o in gigante 81/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in gigante per Federica Brignone è il 40/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Petra Vlhova è il 35/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 220; Svizzera 120; Slovacchia 60; Norvegia 53; Slovenia 50; Austria 49; Francia 49; U.S.A. 42; Nuova Zelanda 22; Svezia 18; Russia 13; Repubblica Ceca 11; Canada 6; Gran Bretagna 4; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 68 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.9 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.12 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Paula Moltzan (USA)[pos.10], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Ester Ledecka (CZE)[pos.20], Priska Nufer (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Soelden: Marta Bassino regina del Rettenbach, Fede Brignone è 2/a
E' targato Italia il primo gigante della stagione di coppa del mondo del post lookdown. Una storica doppietta sul Rettenbach, mai accaduto e in Casa Italia sul Rettenbach, ci regala il successo di Marta Bassino, il terzo nella storia dopo Denise Karbon e Federica Brignone, ed il podio proprio della "tigre" di La Salle che per soli 14 centesimi si deve inchinare alla compagna di squadra.Una Bassino che ha messo in cassaforte il successo grazie ad una grande prima manche conclusa al comando con ampio margine di vantaggio e che poi nel finale di seconda  prova è andato ad assottigliarsi, mantenendo però quei 14 centesimi necessari a vincere. Federica Brignone raccoglie il suo 40/o podio in carriera avvicinandosi così a Kostner e Compagnoni, ma le sfugge la 16/a vittoria in carriera, per eguagliare proprio la campionessa di Santa Caterina Valfurva. Appuntamento con il successo a questo punto solo rimandato al prossimo gigante per la vincitrice della coppa del mondo generale. Sul podio con le due azzurre c'è ancora un po' di azzurro con Petra Vlhova.Grande seconda manche - miglior tempo per lei - della slovacca che riscatta l'opaca prova fornita la mattina riuscendo a risalire diverse posizioni ed agguantando un podio quanto mai cercato. L'allieva di Livio Magoni parte dunque bene in questa stagione. Quarta piazza per l'elvetica  Michelle Gisin con due manche regolari a precedere la norvegese Mina Fuerst Holtmann.Sofia Goggia trova qualche intraversata di troppo, ma riesce nel finale a recuperare chiudendo così nuovamente nelle top10 dopo il lungo stop dall'infortunio ad un braccio di Garmisch a fine gennaio. La bergamasca conclude 6/a a +2.47. Un erroraccio nella parte centrale costa la gara ad Alice Robinson, la vincitrice dello scorso anno, mettendola fuori causa quest'oggi e finendo leggermente attardata in 12/a piazza. Nelle top15 grande prestazione della giovane elvetica Andrea Ellenberger (risalita di 14 posizioni) finita 11/a e di Meta Hrovat in recupero di 7 ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Soelden: le Azzurre pronte per la prima gara della stagione
Giornata di vigilia per le gigantiste di Coppa del mondo che apriranno la stagione sulla pista di Soelden sabato 17 ottobre (prima manche ore 10, seconda manche ore 13.00 con diretta televisiva sul canale 58 del digitale terrestre di Raisport e su Eurosport).La nevicata delle ultime ore ha portato in pista una decina di centimetri di neve, che sono stati ripuliti dagli addetti, ma è stata sufficiente per impedire la classica sciata in pista, le iscritte hanno potuto così fare quattro giri su una pista che scende a poca distanza dal tracciato di gara, che è stato comunque barrato nei giorni scorsi. Le previsioni meteo parlano comunque di un miglioramento per il fine settimana.La squadra diretta da Gianluca Rulfi schiererà nove atlete, con Federica Brignone pronta a difendere il titolo conquistato l'anno passato sia in classifica generale che in quella di gigante stesso: "Come sempre la prima gara è un terno al lotto perchè non conosciamo lo stato di forma delle nostre avversarie. Per quanto mi riguarda, è stata un'estate diversa dal solito per le note vicende legate al covid-19, ma siamo riuscite ugualmente ad allenarci con ottima continuità. Non sento il peso della responsabilità, sono pronta a rimettermi in gioco per alzare l'asticella, sapendo che ripetersi sarà molto difficile, ma ci proverò comunque".Marta Bassino è salita sul podio del Rettenbach una volta in carriera e punta a ripetersi: "E' una pista che mi piace, non abbiamo riferimenti ma sarà una condizione uguale per tutti, siamo alle porte di una stagione importante e mi sento ulteriormente cresciuta sotto ogni aspetto".Sofia Goggia ha dedicato parecchio tempo in estate alla specialità, la bergamasca puntare a tornare in alto anche fra le porte larghe: "Non sono ancora a livello delle migliori, ma lavoro per ritrovare le sensazioni di qualche stagione fa anche in questa disciplina".Al suo fianco la ventenne conterranea Ilaria Ghisalberti, alla prima chiamata in Coppa del mondo: "Non conosco ovviamente ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Aperte le votazione per l'Atleta del'Anno FISI con 7 candidati
da fisi.org - Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a Modena Fiere (29 ottobre-1 novembre). In lizza sette candidati: Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino), Roland Fischnaller (vincitore della Coppa del mondo generale di parallelo), Michela Moioli (dominatrice dello snowboardcross femminile per la terza volta in carriera), Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive), Simone Origone (a segno per la 12sima volta nella Coppa del mondo di sci velocità), Robert Antonioli (irraggiungibile nella Coppa del mondo di sci alpinismo), Evelyn Lanthaler e il doppio Patrick Pigneter e Florian Clara (numeri 1 nello slittino su pista naturale).  La votazione si svolgerà in due differenti momenti: in una prima fase è possibile esprimere la propria preferenza (un voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 21 ottobre, quando verranno annunciati i due finalisti.Da quel momento partirà una nuova votazione (sempre con un solo voto a disposizione) che si chiuderà mercoledì 28 ottobre alle ore 12.La lista dei candidati all'Atleta dell'anno 2020:ANTONIOLI ROBERT (sci alpinismo)BRIGNONE FEDERICA (sci alpino)FISCHNALLER ROLAND (snowboard)LANTHALER EVELYN (slittino naturale)MOIOLI MICHELA (snowboard)PIGNETER PATRICK/CLARA FLORIAN (slittino naturale)WIERER DOROTHEA (biathlon)L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata ... (continua)

[ 09/10/2020 ] - I 16 Azzurri per l'opening di Soelden
Sono sedici gli azzurri che sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per la gara d'esordio in Coppa del mondo prevista sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove si disputeranno sabato 17 ottobre il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00, diretta tv Raisport ed Eurosport), seguito domenica 18 ottobre dal gigante maschile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.15, diretta tv Raisport ed Eurosport).  La gara femminile vede al via nove nostre rappresentanti: Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.La grande novità è costituita dalla prima chiamata della ventenne bergamasca Ghisalberti, nata nel febbraio 2000 a Zogno in Val Brembana, e cresciuta tra le fila dello Sci Club Radici Group.Dotata di piedi sensibili, sviluppa sul piano le sue migliori capacità, anche se recentemente ha lavorato parecchio sul ripido, cimentandosi pure con la velocità in supergigante. E' tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha mosso i primi passi in Coppa Europa, partecipando anche ai Mondiali juniores norvegesi di Narvik, dove ha colto un ventesimo posto quale migliore risultato proprio in gigante.   In campo maschile il contingente prevede la presenza di sette atleti sui nove posti disponibili con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg (alla tredicesima presenza), Daniele Sorio (prima presenza a Soelden), Roberto Nani, Stefano Baruffaldi (prima presenza a Soelden) e Tommaso Sala.In campo femminile vantiamo due successi sul Rettenbach grazie a Denise Karbon (2007) e Federica Brignone (2015), e ulteriori 7 podi (Compagnoni, Karbon, Moelgg, Brignone e Bassino).Manuela Moelgg, nel 2017, è stata a 34 anni la più anziana di sempre a salire sul podio di Soelden.In campo maschile vantiamo due podi: Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.  (continua)

[ 19/06/2020 ] - TdG - Zazzaro, la C finalmente
Giovanni Zazzaro, classe ‘99, Centro Sportivo Carabinieri, nella stagione interrotta bruscamente dal covid19 si è aggiudicato il GPI Giovani/discipline tecniche.Nel GPI sono mancate all'appello numerose gare, in tutte le discipline: il mese e mezzo che il virus ha cancellato era denso di impegni agonistici di ogni tipo, sapete che fine ha fatto la WC.Zazzaro, tuttavia, secondo le regole che la FISI aveva stabilito, avrebbe avuto pieno diritto di far parte della C, ed invece il suo nome nelle squadre uscite a maggio non c'era.Un errore evidente, che infine è stato rimediato da parte della Federazione.Non ci interessa come ciò sia accaduto, l'importante è che Zazzaro, autore di una buona stagione, abbia adesso la chance che si è guadagnato.Lo avevamo incontrato in aprile, e lo abbiamo risentito in questi ultimi giorni: ecco cosa ci ha raccontato.Buona stagione, con il GPI avresti dovuto entrare in C subito. Alla fine sei in C, seppur avendo perso il primo raduno. Raccontaci la tua stagione, e se vuoi questa ‘coda’ inaspettata.La stagione passata è stata una stagione positiva, son cresciuto molto sotto molti aspetti. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura con la Squadra e vedere quanto riesco a migliorare ancora. Sinceramente non so quali siano stati i motivi dell'Iniziale esclusione, però son contento che alla fine tutto sia andato per il verso giusto, dandomi così l'occasione per poter dimostrare veramente quanto valgo e quanto posso migliorare. So di aver saltato il primo raduno ma sono ottimista su quelli che verranno e mi metterò subito al lavoro per recuperare quanto prima. Raccontaci come sei arrivato a questo bel risultato: chi devi ringraziare, dove ti alleni... Il mio è stato un bel viaggio, che ha avuto inizio da casa (Pozzuoli) ovviamente. Devo ringraziare prima di tutto la mia famiglia che mi ha supportato e sopportato in ogni momento della mia carriera, che ha creduto in me e investito ogni qualvolta ne avessi bisogno, fin dall'inizio, quindi ... (continua)

[ 01/03/2020 ] - Brignone: "Emozione incredibile arrivata dal cielo
Le vittorie ad Altenmarkt e Crans Montana e l'annullamento della gara di La Thuile hanno permesso a Federica Brignone di aggiudicarsi la classifica di combinata alpina, il primo trofeo della carriera in Coppa del mondo.Si tratta della sesta coppa del mondo di specialità vinta da una azzurra, la prima in combinata alpina. In precedenza ci erano riuscite in discesa Isolde Kostner (2001 e 2002) e Sofia Goggia (2018), in gigante Deborah Compagnoni (1997) e Denise Karbon (2008).La valdostana già l'anno passato si era classificata davanti a tutte nella gradutoria di specialità, tuttavia la Federazione Internazionale non ufficializzò il suo successo, in quanto venne disputata una sola prova e per regolamento ne devono essere portate a compimento almeno due. Quest'anno le cose sono andate diversamente e Federica può finalmente cominciare a raccogliere i frutti di una stagione che si sta rivelando ricca di soddisfazioni."Quando ho sentito a colazione la notizia della cancellazione ho provato un'emozione incredibile - racconta Federica -, come qualcosa che è caduto dal cielo. Sono stati giorni importanti dal punto di vista emotivo, con un grande stress e l'adrenalina a mille, non nascondo che oggi ho versato qualche lacrima di felicità. Naturalmente avrei preferito correre, nel supergigante di sabato ho rotto il ghiaccio e avrei voluto riprovarci in questa gara, mi spiace perchè gli organizzatori si sono dati un gran daffare per far sì che si potesse disputare l'intero programma dopo le nevicate di inizio settimana, ma nelle ultime ore ha nevicato davvero tanto. Dal punto di vista sportivo avrei preferito giocarmela, purtroppo al meteo non si comanda".La cancellazione di Ofterschwang ha modificato un po' i piani di Federica che non ha molto gradito. "Avrei preferito correre anche a Ofterschwang, sono una sciatrice a mi piacerebbe correre ovunque - prosegue la carabiniera valdostana -  perchè voglio mettermi in gioco sul campo, però facciamo uno sport outdoor e possono ... (continua)

[ 18/01/2020 ] - Fantaski Stats - Sestriere 2020 - GS femminile
17/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 13/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 33/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 22/o in gigante 77/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 94/o podio della carriera, il 24/o in gigante l'Italia ha conquistato 168 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 168; Slovacchia 100; Svizzera 83; Slovenia 63; U.S.A. 62; Svezia 59; Norvegia 57; Nuova Zelanda 45; Francia 44; Germania 36; Austria 21; Kristina Riis-Johannessen (NOR) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.18 [#29] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.5 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.12], Kaja Norbye (NOR)[pos.19], Marte Monsen (NOR)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2020); 2/o Sofia Goggia (2016); Denise Karbon (2004); 5/o Marta Bassino (2016); primi punti in carriera per: Marte Monsen (NOR); la somma dei ... (continua)

[ 28/12/2019 ] - Fantaski Stats - Lienz 2019 - gigante femminile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 giganti della stagione 23/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Rebensburg V. 3) Shiffrin M. 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Mikaela Shiffrin (2); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 63/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 90/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 23/o in gigante 176/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in gigante per Marta Bassino è il 7/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Katharina Liensberger è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 144; Austria 105; U.S.A. 100; Francia 88; Norvegia 69; Svezia 50; Slovacchia 45; Svizzera 33; Nuova Zelanda 29; Slovenia 29; Germania 27; Gran Bretagna 3; Franziska Gritsch (AUT) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.17 [#14] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.3], Clara Direz (FRA)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); Marta Bassino (2019); 3/o Nicole Gius (2007); 4/o Federica Brignone (2019); Federica Brignone (2009); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 23/12/2019 ] - Le azzurre per la tappa di Lienz
Sono complessivamente undici le atlete convocate per l'appuntamento di Coppa del mondo femminile sulla pista austriaca di Lienz, dove si disputano sabato 28 dicembre un gigante, seguito il giorno successivo da uno slalom. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato le seguenti atlete: in gigante gareggeranno Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Roberta Midali, Lara Della Mea, Laura Pirovano e Valentina Cillara Rossi, in slalom saranno presenti Irene Curtoni, Lara Della Mea, Federica Brignone, Martina Peterlini, Roberta Midali, Anita Gulli e Marta Rossetti. Il bilancio della squadra italiana femminile a Lienz parla di tre vittorie (Brignone in GS nel 2017, Chiara Costazza in SL nel 2007 e Denise Karbon in GS nel 2007) e una discreta serie di podi che riassumiamo:1. Federica Brignone - GS 20171. Chiara Costazza - SL 20071. Denise Karbon - GS 20072. Federica Brignone - GS 20112. Manuela Moelgg - GS 20092. Karen Putzer - GS 20072. Deborah Compagnoni - SL 19973. Nicole Gius - GS 19973. Deborah Compagnoni - SL 1997 (continua)

[ 01/11/2019 ] - Dorothea Wierer atleta Fisi dell'anno 2019
LIVE DA MODENA - E' andato a Dorothea Wierer il trofeo di Atleta dell'anno 2019 che la Fisi in collaborazione con i tifosi, addetti ai lavori e media assegna ogni anno, da 35 anni, in occasione di Skipass Modena.Nel ballottaggio tra la biathleta Dortothea Wierer e il velocista azzurro Dominik Paris l'ha spuntata alla fine la campionessa del mondo e detentrice della coppa del mondo di biathlon. Per la prima volta nella storia di questo ambito premio la vittoria se la aggiudica una atleta del biathlon, in precedenza solo sci alpino, sci nordico, combinata nordica e slittino erano riusciti nell'impresa.La votazione ha dunque premiato l'atleta che nel corso della stagione 2018/19 si è maggiormente distinto nell'ambito delle discipline della Federazione Italiana Sport Invernali.. Paris aveva già vinto nel 2013 a pari merito con il collega Christof Innerhofer. La vincitrice Dorothea succede a Sofia Goggia che lo aveva vinto nelle ultime due edizioni. La premiazione è avvenuta quest'oggi in occasione della "Festa degli azzurri" presso la Fiera di Modena nel corso del salone degli sport invernali Skipass che si conclude domenica 3 novembre.La scheda della vincirtice: WIERER DOROTHEA (Brunico, 3 aprile 1990, G.S. Fiamme Gialle)Dominatrice della stagione, ha consegnato all'Italia la prima Coppa del mondo nella storia fra uomini e donne al termine di una stagione meravigliosa e faticosa, dove la continuità di rendimento ad altissimo livello ha fatto la differenza. I suoi podi complessivi nel circuito sono stati dodici fra gare individuali e staffette, impreziositi da cinque successi di tappa e dal primo posto nella coppa di specialità dell'inseguimento. Il tutto con l'oro mondiale nella mass start di Oestersund, prima nella storia in una competizione femminile.L'albo d'oro:2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 ... (continua)

[ 26/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 1/a vittoria in carriera per Alice Robinson (NZL), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 2/o podio in carriera per Alice Robinson (NZL), il 2/o in gigante 6/a vittoria per Nuova Zelanda in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 84/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Tessa Worley è il 29/o podio della carriera, il 29/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.18.23, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 101; Nuova Zelanda 100; Svizzera 92; U.S.A. 90; Italia 89; Austria 83; Francia 60; Germania 33; Slovenia 32; Slovacchia 18; Svezia 14; Gran Bretagna 4; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.21 [#25] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.1 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alice Robinson (NZL)[pos.1], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.4], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.7], Nina O Brien (USA)[pos.21], Roberta Melesi (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.9], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati ... (continua)

[ 28/09/2019 ] - Markus Ortler nuovo presidente Fisi Alto Adige
Markus Ortler, 50 anni di Malles, è il nuovo Presidente del Comitato Alto Adige della FISI. L´ex allenatore della nazionale femminile di sci alpino si è imposto sabato sera nell´Assemblea Elettorale al Centro Pastorale di Bolzano sul suo concorrente Helmuth Senfter di misura per 8.965 voti a 8.066. Ortler ha raccolto il 52,54 % delle preferenze, l´imprenditore pusterese il 47,27%. aeSono naturalmente molto contento e ringrazio le tantissime società intervenute per la fiducia che hanno dato a me ed al mio direttivo. Sono in Comitato da oltre dieci anni e proseguirò, come promesso, il nostro lavoro, che ci ha dato tanti successi e soddisfazioni, anche se ovviamente porterò delle novità,oe ha affermato Ortler subito dopo l´elezione. Poi ha ringraziato Senfter, “un avversario leale in questa campagna elettorale emozionante, che spero collabori con noi anche in futuro per il bene degli sport invernali.oe Markus Ortler succede come Presidente a Hermann Ambach e rimarrà in carica per tre anni fino al 2022. Mai finora si era vista un´affluenza cosi numerosa all´Assemblea elettorale della FISI. Anche il Presidente nazionale della Federazione Flavio Roda ed i suoi consiglieri Dalpez, Longo e Thoma sono venuti apposta a Bolzano. Inoltre erano presenti il presidente del Coni locale Heinz Gutweniger e gli ex Presidenti della FISI Alto Adige Helmuth Adams e Richard Weißensteiner. Il Commissario Vittorio Menghini oggi ha anche condotto l´Assemble.In totale hanno votato ben 109 delle 112 società altoatesine, pari al 99% degli aventi diritto al voto. Ortler in futuro può contare su un Consiglio molto forte, essendo stati eletti ben sette consiglieri della sua lista: Leander Moroder e Christian Polig (con oltre 7.000 preferenze i più votati), Giorgio Giovanelli, Walter Eberhöfer, Roland Unterleitner, la rappresentante degli atleti Monika Santa e la rappresentante dei tecnici Isabella Filippi Braunhofer. Del Team Senfter invece sono entrati in Consiglio solamente Lidia Bernardi, ... (continua)

[ 16/09/2019 ] - Atleta dell'anno FISI: in lizza Paris e Wierer
Prende ufficialmente il via l'edizione numero 35 dell'"ATLETA DELL'ANNO FISI", il riconoscimento votato dagli appassionati degli sport invernali e rivolto all'atleta che nel corso della stagione 2018/19 si è maggiormente distinto nell'ambito delle discipline della Federazione Italiana Sport Invernali.Quest'anno sono due i candidati in lizza destinati a succedere nell'albo d'oro a Sofia Goggia: si tratta di Paris Dominik e Wierer Dorothea, che potranno essere votati inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica atletafisi@fisi.org fino a domenica 20 ottobre.Vi ricordiamo che i candidati potranno ricevere il vostro voto solamente una volta dallo stesso indirizzo, ulteriori voti non verranno conteggiati nel computo complessivo.Di seguito le schede dei candidati:       PARIS DOMINIK (Merano, 14 aprile 1989, C.S. Carabinieri)Sette vittorie stagionali in Coppa del mondo, ottenute sulle piste più spettacolari del circuito, che hanno scritto la storia della sfera di cristallo: dalla celebre Streif di Kitzbuehel, alla spettacolare Stelvio di Bormio, passando attraverso Kvitfjell e Soldeu. Trionfi che hanno permesso a Dominik Paris di conseguire per la prima volta in carriera la coppa di supergigante. La ciliegina sulla torta è arrivata con la indimenticabile medaglia d'oro nei Mondiali di Are, arrivata sempre in supergigante, dodici anni dopo quella di Patrick Staudacher ottenuta sulla stessa pista, nella medesima disciplina.   WIERER DOROTHEA (Brunico, 3 aprile 1990, G.S. Fiamme Gialle)Dominatrice della stagione, ha consegnato all'Italia la prima Coppa del mondo nella storia fra uomini e donne al termine di una stagione meravigliosa e faticosa, dove la continuità di rendimento ad altissimo livello ha fatto la differenza. I suoi podi complessivi nel circuito sono stati dodici fra gare individuali e staffette, impreziositi da cinque successi di tappa e dal primo posto nella coppa di specialità dell'inseguimento. Il tutto con l'oro mondiale nella mass start di ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - gigante donne
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 7/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Rebensburg V. 2) Karbon D. 3) Kildow L.C. 2008: 1) Karbon D. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. 2005: 1) Kostelic J. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 9/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 23/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 3/o in gigante 14/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 45/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 81/o podio della carriera, il 19/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.26.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 120; Slovacchia 100; Germania 93; Norvegia 91; Italia 76; U.S.A. 60; Francia 46; Slovenia 45; Svizzera 32; Svezia 26; Nuova Zelanda 15; Canada 6; Serbia 5; Gran Bretagna 3; Finlandia 1; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#11] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#32] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.16], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], Lindy Etzensperger (SUI)[pos.27], Riikka Honkanen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Truppe (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Marlene Schmotz (GER)[pos.18], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); ... (continua)

[ 04/03/2019 ] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)

[ 23/02/2019 ] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate  domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)

[ 13/02/2019 ] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche.  Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)

[ 27/12/2018 ] - Semmering: 9 azzurre in gara,sale e caldo in pista
Si lavora a Semmering, nella Bassa Austria, per preparare l'appuntamento di fine d'anno con la coppa del mondo di sci alpino femminile.Si stanno già ambientando le nove azzurre impegnate domani, venerdì, nel quarto gigante stagionale di Coppa del mondo femminile dopo Soelden, Killington e Courchevel. Cinque giri sulla pista di riscaldamento a fianco del tracciato di gara, della storica località posta ad una sessantina di chilometri dalla capitale Vienna, che presentava caratteristiche simili a quelle che troveranno in gara.La pista posta ai circa 1.000 metri di altitudine, presenta uno strato di circa 10 centimetri di neve abbastanza molle, il clima è particolarmente umido, con temperature ben sopra gli 0°, e proprio in queste ore gli organizzatori hanno trasportato una massiccia dose di sale con gli elicotteri che distribuiranno in pista per rendere più compatto il manto nevoso.Rispetto a Courchevel c'è un solo cambiamento in formazione, con Roberta Melesi, che prenderà il posto di Elena Sandulli. Per il resto confermate Federica Brignone, che partirà con il pettorale rosso di leader della specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Sabato 29 dicembre si terrà invece lo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) e Compagnoni (slalom) furono seconde nel 2008 e 1996, seguono tre terzi posti con Moelgg (gigante) nel 2016, Nicole Gius (slalom) nel 2002 e Denise Karbon (gigante) 2002.Il via della prima manche del gigante di domani è previsto per le ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 24/12/2018 ] - Gli Azzurri per Bormio e Semmering
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo a Bormio (uomini) e Semmering (donne).In Valtellina sarà protagonista la 'Stelvio' dove sono in programma una discesa venerdì 28 dicembre alle ore 11.45, seguita sabato 29 dicembre dal supergigante sempre alle ore 11.45, trasmesse in diretta su Rai Due, Raisport ed Eurosport. Gli allenamenti ufficiali sono invece in programma mercoledì 26 e giovedì 27 dicembre alle ore 11.45, il tracciato è stato bagnato in queste ore e si presenta in condizioni ottimali.La squadra azzurra schiera Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, l'ultimo posto se lo giocheranno in prova Federico Paini, Davide Cazzaniga e Alexander Prast.Da definire la formazione per il supergigante, i cui otto posti a disposizione verranno decisi solamente dopo la discesa.L'Italia vanta nella storia i successi di Dominik Paris nel 2017 e 2012, mentre Christof Innerhofer si impose nel 2008. Peter Fill fu secondo in combinata nel 2017 e in discesa nel 2006, Innerhofer ancora terzo nel 2010 insieme a Moelgg (ma in slalom nel 2014), Kristina Ghedina (nel 1996) e Werner Perathoner (nel 1995 in supergigante, quando Runggaldier fu secondo). Alberto Tomba si impose invece in gigante nel 1995.Le donne sono invece attese a Semmering, in Austria, per un gigante venerdì 28 e uno slalom sabato 29. Rispetto alla tappa di Courchevel c'è un solo cambio nella formazione femminile, con Roberta Melesi che prenderà il posto di Elena Sandulli.Confermate Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano, mentre in slalom saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Brignone. "Sono entrata in bolla facendo discesa".
"E' un successo che mi lascia molto soddisfatta - racconta la vincitrice del gigante di Killington Federica Brignone al termine della cerimonia di premiazione  -, era una tappa con pista facile e distacchi minimi, dove riesco a fare meno la differenza. Nonostante tutto ho attaccato ma l'errore commesso nella seconda pensavo mi costasse molto, invece non è stato così".Dopo il podio di Soelden di un mese fa, arrivato un po' a sorpresa dopo lo stop estivo causa infortunio che aveva limitato la sua preparazione, quest'oggi la 28enne valdostana sembra aver ritrovato lo smalto giusto. L'ultimo successo in gigante dell'azzurra risale a undici mesi fa a Lienz, mentre in coppa, ma in combinata, lo ottenne i primi di marzo a Crans Montana. Un recupero dopo lo stop estivo che sembra  in parte recuperato."Mi hanno aiutato molto le due settimane di allenamento a Copper Mountain - spiega sempre Federica - sono entrata in bolla facendo discesa e supergigante e mi sono accorta che andavo forte, spero di continuare così. In questo momento penso soltanto a sciare ed è una bella sensazione, sono serena e tranquilla perchè mi sto divertendo, scorre l'adrenalina giusta. In gigante sembra che le cose stanno andando molto bene, spero di provare le stesse sensazioni nella velocità per ottenere qualche risultato. In supergigante ci sono riuscita, adesso voglio riuscirci anche in discesa".Con l'affermazione nel gigante di Killington, Federica Brignone sale a quota nove trionfi nella Coppa del mondo femminile e sale in solitaria in terza posizione nella graduatoria delle plurivincitrici azzurre di tutti i tempi, alle spalle di Deborah Compagnoni (16 vittorie) e Isolde Kostner (15), staccando Karen Putzer (8), Denise Karbon (6) e Sofia Goggia (5). L'Italia tocca inoltre quota 82 trionfi nella storia della sfera di cristallo. (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 26/10/2018 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)

[ 23/10/2018 ] - Le nove azzurre per il gigante di Soelden
Sono nove le azzurre che prenderanno parte sabato 27 ottobre al gigante femminile di Soelden (ore 10 prima manche, ore 13 seconda manche con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) che apre la stagione di Coppa del mondo. Ritiratasi a fine stagione scorsa Manuela Moelgg e essente l'infortunata Sofia Goggia, sono parecchie le novità in Casa Italia.Accanto alle ormai veterane del Rettenbach Federica Brignone, Marta Bassino e Irene Curtoni, il team saluta il rientro in gara di Francesca Marsaglia (ferma per tutta la scorsa stagione) e Karoline Pichler (ferma addirittura per due stagioni). Fra le giovani tocca a Roberta Midali e Luisa Bertani, mentre saranno all'esordio assoluto in Coppa del mondo la diciannovenne tarvisiana dell'Esercito Lara Della Mea e la diciottenne romana dello Sci Club Livata Elena Sandulli. Un tracciato quello sul ghiacciaio austriaco dove l'Italia vanta fra le donne due successi con Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007, un secondo posto con Deborah Compagnoni nel 1996, cinque terzi posti con Manuela Moelgg nel 2017 e 2010, Marta Bassino nel 2016, Denise Karbon nel 2009 e Deborah Compagnoni nel 1998. Le azzurre nel frattempo si stanno allenando sempre ad Hintertux in Austria e giovedì si sposteranno a Soelden dove però venerdì è già stata cancellata la sciata libera in pista. Scieranno solo sull'Ice Box. Il meteo sembra intanto volgere verso il brutto: da sabato pomeriggio con 20 centimetri di neve fresca prevista in arrivo sul ghiacciaio, mentre domenica è previsto un ulteriore peggioramento con quasi mezzo metro di neve in arrivo.  (continua)

[ 03/09/2018 ] - Denise Karbon si è sposata
Denise Karbon ha detto "Sì"! L'altoatesina di Castelrotto, vincitrice della coppa di gigante nel 2008, si è sposata con il compagno Franz Hofer, padre dei suoi due figli nati nel 2015 e 2017.Al matrimonio erano presenti tanti amici e tanti azzurri: Nadia Fanchini, Chiara Costazza, Lisa Agerer, Werner Heel, Manuela Moelgg, Florian Eisath e il cugino Peter Fill.Denise, in abito bianco, dopo il matrimonio si è seduta su un carretto allestito dal suo fanclub esibendo il pettorale "13" di Are 2007, quando vinse il bronzo mondiale.In carriera ha partecipato a 154 gare di CdM conquistando 16 podi di cui 6 vittorie. Oltre ai già citati coppa di gigante e  bronzo del 2007 ha vinto l'argento in gigante a St.Moritz 2003.  They said aeYES“ &#129346;&#128112;&#129333;&#10084;&#65039; #married #wedding #weddingtime #aboutyersterday #yes #cheers #dennyandfriends #deniseandfranz #picoftheday Un post condiviso da Moelgg Manuela (@manuelamoelgg) in data:   (continua)

[ 12/08/2018 ] - Lisa Agerer chiude la carriera
Grandi successi a livello nazionale e di Coppa Europa, poi la difficoltà di confermarsi nel circuito "dei grandi", l'uscita dalla nazionale e il ritorno al successo in CE, e infine un infortunio grave...Venerdì scorso, nella sua Nauders, Lisa Magdalena Agerer ha annunciato la chiusura dell'attività agonistica.Classe 1991, cresciuta a Nauders da padre austriaco e madre sudtirolese di S.Valentino alla Muta, Lisa decide di gareggiare per i colori azzurri e nel 2007 si fa conoscere diventando campionessa nazionale juniores di superg.Entra in squadra C e viene convocata per i Mondiali Jr 2008 di Formigal, e alla fine di quella stagione, ancora sedicenne, è 3/a agli Assoluti in superg, alle spalle di Nadia ed Elena Fanchini, 2/a in gigante alle spalle di Denise Karbon, facendo incetta di ori per la sua categoria.Intanto Lisa esordisce in Coppa Europa, il circuito che gli regalerà le migliori soddisfazioni: la prima "top10" è a Kvitfjell nel dicembre 2009, in gigante, e un anno più tardi, nella stessa località, arriva la prima vittoria, bissata due settimane più tardi a Limone Piemonte.In quella stagione Lisa colleziona ben 15 risultati nelle top10 tra gigante, superg, discesa e combinata, conquistando due vittorie e due podi e chiudendo con il secondo posto in classifica generale alle spalle dell'austriaca Jessica Depauli, e facendo il posto fisso in gigante.A suggello di un momento straordinario Lisa vince l'argento in gigante ai Mondiali Juniores di Crans Montana, nel febbraio 2011, alle spalle di Sara Hector.Nel frattempo la tirolese viene convocata per la prima in Coppa del Mondo a Soelden, per l'avvio della stagione 2009/2010.Nell'estate 2011 Lisa entra in squadra nazionale "A" allenandosi con Brignone, Gius, Karbon e Moelgg; le attese per la stagione 2012 sono altissime, ma Lisa non delude, anzi, trova la miglior stagione della carriera.In Coppa Europa parte "piano" con tre risultati nelle top10 ma senza salire sul podio. Poi un mese magico, da metà febbraio a fine ... (continua)

[ 18/06/2018 ] - Tanti auguri Fan Club Sarone con gli Azzurri
Oltre 1000 le persone presenti nell'area sportiva di Fiaschetti di Caneva, presso gli spazi del “Maggio fiaschettanooe, in provincia di Pordenone, per i festeggiamenti per i 30 anni del Fan Club Sarone con gli Azzurri.Si tratta di uno dei club di tifosi dello sci azzurro più longevo della storia italiana che prende il nome proprio dal vicino paese di Sarone, sede di questo gruppo di colorati supporter, guidati dal suo instancabile presidente Mauro Giust.Una festa durata due giorni e che ha visto presenti molti campioni, tecnici, addetti ai lavori, dirigenti e giornalisti oltre a numerosi tifosi per rendere omaggio a questo fan club che non sostiene un suo atleta in particolare, come di norma, ma l'intera squadra azzurra.Sul palco per una premiazione simbolica condotta dallo speaker olimpico e cerimoniere internazionale Stefano Ceiner sono stati chiamati campioni come i fratelli Manuela e Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Dada Merighetti, Werner Heel, la ex snowboardista Corinna Boccaccini, il friulano, bobbista olimpico a PyeongChang Mattia Variola, la paratleta Melania Corradini, l'ex gigantista e oggi tecnico azzurro Giancarlo Bergamelli e l'ex responsabile della squadra maschile di sci alpino Max Carca, oltre al il consigliere federale Enzo Sima, il presidente della FISI Friuli Venezia Giulia Franco Fontana, Vittorio Tomasini e Giulio Zanon. Con loro a premiare i giovani studenti delle scuole locali partecipanti ad un concorso pittorico anche l'ex telecronista Rai ed Eurosport Carlo Gobbo. Presente in un ideale gemellaggio anche lo stand dello storico Fan Club Alberto Tomba di Castel dei Britti.A Manuela Moelgg e Cristian Deville sono infine  state consegnate delle targhe di riconoscimento, in considerazione del fatto che, al termine della passata stagione agonistica, hanno deciso di ritirarsi dalle gare.Sono stati così ripercorsi i trent'anni di vita di questo fan club che dal lontano 1988 alle Olimpiadi di ... (continua)

[ 21/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni femminili
Con delibera del Presidente n° 4 del 21 maggio 2018 è stata varata lunedì la composizione delle Nazionali femminili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoCapo Allenatore: Guadagnini MatteoGruppo Coppa del Mondo femminile "Elite"Brignone Federica - 14/07/1990 - CarabinieriGoggia Sofia - 15/11/1992 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Rulfi GianlucaPreparatore Atletico: Tavola MarcelloFisioterapista: da definireSkiman Ditta: Sbardellotto MauroSki Man Ditta: Brunelli FedericoGruppo Coppa del Mondo femminile Discipline VelociCurtoni Elena - 03/02/1991 - EsercitoDelago Nicole - 05/01/1996 - Fiamme GialleFanchini Elena - 30/04/1985 - Fiamme GialleFanchini Nadia - 25/06/1986 - Fiamme GialleGasslitter Verena - 12/10/1996 - CarabinieriMarsaglia Francesca - 27/01/1990 - EsercitoPirovano Laura - 20/11/1997 - Fiamme GialleSchnarf Johanna - 16/09/1984 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Feltrin GiovanniAllenatore: Mosca Barberis EttoreAllenatore: Mair MichaelAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scolari DamianoFisioterapista: da definireSkiman: Cattaneo FabrizioSkiman: Lugon DavideSkiman Ditta: Tuti ThomasGruppo Coppa del Mondo femminile discipline tecnicheBassino Marta - 27/02/1996 - EsercitoCostazza Chiara - 06/05/1984 - Fiamme OroCurtoni Irene - 11/08/1985 - EsercitoMidali Roberta - 10/11/1994 - EsercitoInsam Vivien - 15/07/1997 - Fiamme OroPichler Karoline - 30/10/1994 - Fiamme OroPeterlini Martina - 24/10/1997 - Fiamme OroAllenatore Responsabile: Liore LucaAllenatore: Martin FabrizioAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scarian LucaFisioterapista: da definireSkiman: Pavoni GiorgioSkiman: Martini NicolaSkiman Ditta: Petrulli GianlucaGruppo atlete Interesse NazionaleAzzola Michela - 20/11/1991 - Fiamme GialleHofer Anna - 28/02/1988 - Fiamme OroGruppo Coppa Europa Femminile Discipline Tecniche*Bertani Luisa - 14/06/1996 - Ski Racing CampPerruchon Martina - 12/04/1996 - ... (continua)

[ 01/04/2018 ] - Velociste da domani al Passo San Pellegrino
Pasqua a casa, poi ripartono gli allenamenti, nonostante la stagione sia appena terminata: il gruppo delle velociste azzurre capitanato da Sofia Goggia, con Federica Brignone, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Nicol Delago sarà impegnato a Passo San Pellegrino da lunedì 2 a venerdì 6 aprile; con loro il capo allenatore Matteo Guadagnini e i tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Liore, Angelo Weiss, Roberto Lorenzi, Damiano Scolari, Marco Viale, Ettore Mosca Barberis, Marcello Tavola e Luca Scarian.Torneranno finalmente in squadra Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, costrette a saltare l'intera stagione 2018 per i rispettivi infortuni.In campo maschile sarà invece impegnato Dominik Paris nella sua Val d'Ultimo, in pista da lunedì 2 a venerdì 6 aprile con il responsabile della velocità maschile Alberto Ghidoni e il tecnico Christian Corradino.Le ragazze del gruppo Coppa Europa femminile saranno invece all'Alpe del Cermis da domenica 1 a martedì 3 aprile con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Roberta Melesi, Roberta Midali, Nadia Delago, Teresa Runggaldier e Celina Haller con i tecnici Heini Pfitscher, Alberto Arioli e Philipp Karbon.Infine il responsabile dell'attività giovanile Matteo Ponato ha fissato un raduno per 15 maschi e 14 femmine della categoria aspiranti (nati nel 2001) che si sono messi maggiormente in evidenza durante la stagione appena conclusa. Lo stage si svolgerà a Santa Caterina Valfurva dall'11 al 15 aprile alla presenza di alcuni tecnici delle squadre di Coppa del Mondo, i nomi dei convocati verranno resi noti nei prossimi giorni. (continua)

[ 14/03/2018 ] - Goggia: "è stato difficile,ma la coppa è qui!"
Una coppa inseguita, voluta, cercata, conquistata per 3 punti grazie ad un finale di gara strepitoso.Sofia Goggia ha vinta la coppa di discesa libera, 16 anni anni dopo Isolde Kostner, quarta azzurra a vincere una coppa di disciplina dopo Compagnoni, Kostner e Karbon."E' stata molto più difficile della gara olimpica perchè in quella gara secca non sai se arriva il risultato, qui invece l'avevo dichiarata alla vigilia. C'era attesa, c'era pressione. Sapevo che nell'ultima gara poteva succedere di tutto. E inoltre gli ultimi giorni sono stati difficili: una pista nuova e poco conosciuta, la nebbia, le neve, il cambio di posizione di partenza, un'unica prova dove ho saltato la porta...mi sono un po' agitata, poi abbiamo saputo che ci sarebbe stata un'altra prova, mentre questa mattina dopo la ricognizione è stata annullata. Allora ho chiesto un computer agli allenatori per rivedere la prova della Vonn, un po' per la tensione un po' per non lasciare nulla al caso.Alla fine possiamo dire 'missione compiuta' e sono qui con la coppa!L'amicizia con Lindsey va oltre la competizione, che c'è dal cancelletto al traguardo, certo sarà dispiaciuta per se stessa. Io ho fatto una buona gara, poi è stato estenuante aspettare che scendessero tutte, una sofferenza incredibile, ho tremato per Ledecka e Mckennis, è uscito anche il sole e poteva velocizzare il tracciato.Alla fine sono uscita dal cancelletto pensando di avere i piedi giusti, gli sci giusta e di saper fare velocità, e mi son detta: "vai! vai!".Una discesa-sprint? Vero, non sembrava una libera ma i forti vincono ugualmente." (continua)

[ 14/03/2018 ] - SOFIA GOGGIA VINCE LA COPPA DI DISCESA!
21 febbraio e 14 marzo 2018: due date che Sofia Goggia non scorderà mai, tre settimane di fuoco dove la campionessa bergamasca ha saputo conquistare prima la gloria dell'oro olimpico e poi la consacrazione con la Coppa del Mondo di discesa.Sofia riporta il trofeo in Italia 16 anni dopo Isolde Kostner (2001 e 2002), per la quinta coppa di specialità conquistata dallo sci azzurro al femminile con Compagnoni (1997) e Karbon (2008).La gara odierna sulla pista Strecke di Are è stata un susseguirsi di emozioni: sotto una discreta nevicata, la partenza è stata abbassata alla quota della prova di ieri, essendo stata annullata quella in programma per stamattina alle 9.30, e ne è nata quindi una discesa-sprint di soli 55 secondi, con nessun margine per recuperare eventuali errori.Tra le prime a scendere Rebensburg indovina le linee migliori e si accomoda nell'angolo del leader, aspettando nell'ordine Weirather, Goggia e Vonn uniche ancora in corsa per la coppa.L'atleta del Liechtenstein paga linee strette nel tratto centrale, quando arriva al cancelletto Sofia: la bergamasca è vicinissima alla tedesca per tre quarti di gara (+0.01 al terzo intermedio) ma è proprio nel tratto conclusivo che trova la velocità, recuperando 28 centesimi in 13 secondi. E' luce verde per Sofia, che alza le braccia al cielo, è un pezzo di Coppa che si avvicina.Ora la pressione è sulle avversarie. Mowinckel non fa bene, poi tocca a Lindsey Vonn: la supercampionessa è veloce già nella parte alta, ottima sul salto, ma perde sul finale, conservando però sei centesimi di vantaggio sull'azzurra.Gli stati d'animo si ribaltano: Vonn è davanti, ma un successo con Sofia al secondo posto non basterebbe per conquistare la nona coppa di specialità, visto che la bergamasca rimane davanti per 3 punti (509 a 506).Sofia è tesa, il duello è stato tiratissimo fino all'ultimo metro dell'ultima gara, ora è necessario aspettare le ultime 13 atlete al via, e sperare - per i colori azzurri - che nessuna si infili ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - L'Italia per Kvitfjell e Ofterschwang
Nel prossimo weekend è in programma l'ultima tappa della stagione regolare maschile e femminile di Coppa del Mondo.Il Circo Rosa è atteso a Ofterschwang, dove il programma propone un gigante venerdì 9 marzo (prima manche alle 11.00, seconda alle 14.00), seguito sabato 10 marzo da uno slalom (prima manche alle ore 9.30, seconda alle ore 12.30).Il circuito torna nella località tedesca a distanza di cinque anni dall'ultima volta, l'Italia s'impose dieci anni fa con Denise Karbon nella stagione magica in cui l'altoatesina vinse la coppa di specialità, e nel 2012 fu terza con Irene Curtoni. Proprio l'alpina valtellinese sarà al via della gara fra le porte larghe al pari di Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Roberta Midali.Fra i pali stretti i cinque posti riservati alla nostra squadra andranno invece a Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Gli organizzatori hanno fatto sapere nel frattempo che la sciata in pista della vigilia di giovedì è stata annullata e i team potranno allenarsi alla vigilia nel vicino impianto di Oberjoch.Domani e mercoledì 7 le ragazze si alleneranno sulle "Piste Azzurre" della Val di Fassa, sul pendio dello Skistadium Aloch di Pozza di Fassa. Saranno presenti Goggia, Brignone, Bassino, Curtoni, Midali, Manuela Moelgg e Chiara Costazza che si sono allenate in slalom speciale e slalom gigante anche nei giorni scorsi sempre a Pozza di Fassa.Lo Skistadium Val di Fassa, a dicembre ha ospitato il solito appuntamento di Coppa Europa maschile e che nel febbraio 2019 sarà teatro dei Campionati Mondiali Juniores.Convocazioni ufficializzate anche per il doppio appuntamento con la coppa maschile sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove sabato 10 marzo si correrà una discesa alle ore 11.00 e domenica 11 marzo un superg alle ore 10.30.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Werner Heel, che oggi ha chiuso sul podio ... (continua)

[ 19/01/2018 ] - Sofia Goggia Regina delle Tofane!
Sofia Goggia ha vinto la prima discesa libera di Cortina, recupero di quella cancellata a St.Moritz, in 1:36.45, davanti alle americane Lindsey Vonn (+0.47) e Mikaela Shiffrin (+0.84).IL CORAGGIO DI SOFIA - Una prova esaltante della bergamasca, piena di grinta e coraggio nei passaggi chiave, rischiando e facendo tesoro di quanto visto in prova. Una gara non priva di errori, dove però ha saputo fare la differenza dopo il salto e nella zona dello Scarpadon, allungando un po' le linee ma mantenendo la velocità.Solo Lindsey Vonn ha saputo fare come e forse meglio di Sofia fino a tre quarti gara, poi però ha spigolato rimanendo sul tracciato ma perdendo velocità.Insomma dopo un avvio di stagione con il freno a mano Sofia è esplosa: seconda vittoria di fila, quarta in carriera, sesta azzurra più vincente di sempre (Karbon nel mirino a quota 6), seconda miglior discesista azzurra di sempre dietro a Kostner (12 sigilli).Era dal dicembre della stagione 2007/08 che l'Italia femminile non vinceva tre gare consecutive: allora furono Karbon (gigante di Lienz e Spindleruv mlyn) e Costazza (slalom di Lienz)Non solo: un successo che vuol dire secondo posto in classifica generale, e e pettorale rosso per la leadership nella classifica di discesa con 269 punti davanti ad una superlativa Mikaela Shiffrin (220).Sì, perchè l'americanina è ormai atleta capace di andare a podio in tutte le discipline, lo aveva già dimostrato a Lake Louise, e oggi lo conferma con il terzo podio nella specialità, terzo tempo dietro all'azzurra e alla sua 'capitana', e davanti a tantissime specialiste di razza.LE AZZURRE - Una gara cominciata con diverse atlete fuori pista tra cui Federica Brignone che ha sbagliato una linea e ha saltato una porta. Goggia a parte l'Italia ha raccolto meno di quello che si è visto in prova: Hanna Schnarf è ultima del gruppo delle top10 a +1.64, poi Verena Stuffer 14/a a +1.92, Nadia Fanchini 17/a +2.04 (con le sorelle Elena e Sabrina ad applaudirla al parterre), mentre Laura ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Le doppiette e triplette Azzurre in CdM (donne)
La tripletta messa a segno oggi da Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini nella discesa femminile di Bad Kleinkirchheim è storica perchè la prima in discesa libera nello sci femminile azzurro. Goggia e Brignone sono state le protagoniste anche della tripletta dello scorso marzo in gigante ad Aspen.Vediamo tutte le doppiette (primo secondo o primo terzo) e triplette azzurre in Coppa del Mondo:Donne - doppiette: 1. Federica Brignone - 3. Marta Bassino - Kronplatz gigante - 2016/20171. Nadia Fanchini - 3. Daniela Merighetti - La Thuile discesa - 2015/20161. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2012/20131. Denise Karbon - 3. Nicole Gius - Lienz gigante - 2007/20081. Denise Karbon - 3. Manuela Moelgg - Panorama gigante - 2007/20081. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Cortina gigante - 2006/20071. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2002/20031. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Semmering - 2002/20031. Karen Putzer - 2. Daniela Ceccarelli - St.Moritz  superg - 2001/20021. Karen Putzer - 2. Alessandra Merlin - St.Moritz  superg - 1999/20001. Sabina Panzanini - 2. Deborah Compagnoni - Maribor gigante - 1996/19971. Sabina Panzanini - 3. Deborah Compagnoni - Alta Badia gigante - 1994/19951. Bibiana Perez - 2. Morena Gallizio - Lillehammer combinata - 1992/19931. Daniela Zini - 2. Maria Rosa Quario - Limone Piemonte slalom - 1983/1984Donne - triplette:1. Sofia Goggia - 2. Federica Brignone - 3. Nadia Fanchini - Bad Kleinkirchheim discesa - 2017/20181. Federica Brignone - 2. Sofia Goggia - 3. Marta Bassino - Aspen gigante - 2016/20171. Deborah Compagnoni - 2. Sabina Panzanini - 3. Isolde Kostner - Narvik gigante - 1995/1996 (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Lienz:Brignone vince il gigante 10 anni dopo Denny
Dieci anni dopo l'inno di Mameli torna a riecheggiare ai piedi della Schlossberg di Lienz. A pochi giorni dalla fine d'anno e a dieci anni esatti dal successo di Denise Karbon arriva anche il primo successo stagionale per le donne dello sci azzurro. Lo regala Federica Brignone, l'unica in grado di leggere il muro finale della Schlossberg così bene, tanto da mettersi alle spalle tutte quelle che l'avevano preceduta nella manche mattutina.Un tracciato quello della cittadina del Tirolo dell'Est che porta bene all'Italia dopo il successo di Karbon del 2007 e i podi di Putzer, Gius, Moelgg e Brignone. Per l'azzurra si tratta del suo sesto centro in carriera in assoluto il quarto in gigante, eguagliando Denise Karbon come numero di vittorie ottenute però dall'altoatesina tutte in gigante, e il 20 podio in carriera. L'azzurra non saliva sul gradino più alto dalla vittoria alle finali di Aspen dello scorso marzo. Per le donne dello sci azzurro si tratta del settimo podio stagionale.Federica Brignone, quarta dopo la prima prova, nella seconda ha attaccato come sa fare lei con quelle carvate sufficienti a domare il tracciato tirolese e a spuntarla per soli 4 centesimi sulla tedesca Viktoria Rebensburg, la più veloce questa mattina, finita alle spalle della valdostana a precedere di soli 8 centesimi anche la marziana Mikaela Shiffrin, quest'oggi non il solito robot che conosciamo. Quarta è Tessa Worley a 26 centesimi, un po' troppo fallosa quest'oggi a precedere la padrona di casa Stephanie Brunner.Manuela Moelgg interrompe la sua serie di tre podi consecutivi in questa specialità, ma chiude comunque con un buon risultato - è 13/a +1.61 - che fa tanto morale in chiave classifica di specialità. Erroraccio purtroppo in rotazione per Irene Curtoni  che prede posizioni rispetto al mattino finendo alla fine 25/a.Gara buttata per Sofia Goggia dopo il quinto tempo della mattina. Goggiate - come le chiamerebbe lei -  per quasi tutta la sua seconda prova che la fanno precipitare ... (continua)

[ 23/11/2017 ] - Gardena e Alta Badia pronte per il circo bianco
Presentate a Bolzano le due tappe maschili di coppa del mondo di sci alpino in Val Gardena e in Alta Badia, in programma dal 14 al 18 dicembre 2016 in Alto Adige. Una quattro giorni di gare con discesa, super-g, gigante e gigante parallelo. Mercoledì 14 dicembre ad Obereggen è, invece, in programma lo slalom speciale maschile di Coppa Europa.Come da tradizione ormai da oltre un decennio i due comitati organizzatori presieduti da Rainer Senoner (Val Gardena) e Marcello Varallo (Alta Badia), al suo ultimo anno da presidente del C.O., hanno voluto rendere noto il programma della quattro giorni del circo bianco che farà tappa ai piedi delle Dolomiti, prima tappa delle rassegne italiane. Nella sala Brunnen dell’Hotel Laurin a Bolzano si sono dati appuntamento giornalisti, rappresentanti delle istituzioni e dei corpi militari, gli sponsor, l’assessore allo Sport della provincia di Bolzano Marta Stocker oltre agli ex azzurri Kristian Ghedina (quattro volte vincitore sulla Saslong), Max Blardone (due volte vincitore sulla Gran Risa) e Denise Karbon.Una vigilia di gare che a differenza di alcune passate edizioni non dovrebbe subire le bizze del meteo. “I tracciati sono praticamente completamente innevati – hanno confermato Senoner e Varallo all’unisono – la situazione neve è decisamente migliore. Siamo come sempre fiduciosi che saranno quattro giornate di grande sportoe.Quest’anno, la seconda volta, torna il “Suedtirol Ski Trophyoe, la novità assoluta della passata stagione. Il progetto sviluppato dall’ufficio marketing di IDM Alto Adige mette in palio un montepremi di 20mila euro che andrà all’atleta che sarà in grado di ottenere i migliori risultati nelle quattro prove tra Gardena e Alta Badia, ma che abbia però partecipato almeno alla discesa sulla Saslong e al gigante parallelo sulla Gran Risa. Lo scorso anno a vincere fu il norvegese Kjetil Jansrud, raffigurato in un busto di legno a grandezza naturale e che sarà collocato in una Hall of Fame sulla Saslong l'11 ... (continua)

[ 22/11/2017 ] - Coppa Europa: le Azzurre per Hafjell-Funasfjallen
(da fisi.org) Si avvicina l'apertura della stagione di Coppa Europa e il gruppo femminile è volato al Nord, dove sono in programma le prime gare.Il team polivalente formato da Roberta Melesi, Teresa Runggaldier, Nadia Delago, Sofia Pizzato, Luisa Bertani, Valentina Cillara Rossi, Marta Giunti, Elena Dolmen, Carlotta Saracco e Lara Della Mea è al lavoro da un paio di giorni sulle nevi norvegesi di Kvitfjell, in compagnia dell'allenatore responsabile Heini Pfitscher e dei tecnici Daniel Dorigo, Giorgio Pavoni, Philipp Karbon e Davide Marchetti, dove si tratterranno fino al 28 novembre.Saracco e Della Mea si staccheranno oggi - 22 novembre - per raggiungere un'altra parte del gruppo composta da Nicole Agnelli, Michela Azzola, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Jasmine Fiorano, Roberta Midali, Martina Peterlini e Vivien Insam, presenti invece a Funasfjallen, in Svezia, fino al 26 novembre, dove peraltro si disputeranno le prime due tappe di slalom mercoledì 29 e giovedì 30 novembre, seguite il 3 e 4 dicembre da due giganti nella località norvegese di Hafjell.     (continua)

[ 06/11/2017 ] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi.   Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Fantaski Stats - Soelden 2017 - gigante femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 14/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 12; Anita Wachter (AUT) - 12; 34/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 26/o in gigante 121/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Tessa Worley è il 21/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Manuela Moelgg è il 12/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Germania 105; Italia 94; Francia 94; Norvegia 85; Svezia 57; U.S.A. 45; Svizzera 40; Slovenia 32; Slovacchia 15; Canada 7; Giappone 6; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#4] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#27] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.9], Estelle Alphand (SWE)[pos.14], Laura Pirovano (ITA)[pos.19], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.23], Asa Ando (JPN)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.6], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.13], Maren Wiesler (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 27/10/2017 ] - Soelden 2017:pronti per il primo gigante femminile
Si è conclusa da poco la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2017/2018 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 20/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con tante incertezze e due colpi di scena: il forfait di Federica Brignone, Anna Veith e Eva-Maria Brem, il pesante infortunio di Ilka Stuhec, e le presenze (inaspettate) di Lara Gut e Lindsey Vonn.E poi ci sono le Azzurre, determinatissime a cominciare con il piede giusto.Come detto non ci sarà Federica Brignone e neanche Nadia Fanchini (in recupero dall'infortunio al braccio), ma l'Italia punta forte su Sofia Goggia (5/a un anno fa sul Rettenbach, 3/a in classifica finale di specialità), Marta Bassino (3/a un anno fa, 6/a in classifica finale) e Manuela Moelgg. Ci sono 3 atlete nel primo sottogruppo, poi Irene ed Elena Curtoni con il #19 e #20; poi Laura Pirovano con il #28, Luisa Bertani con il #58 e Jole Galli con il #63, tra le ultime a scendere.La veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni già all'attivo; mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) e la Slovenia (3). Due i successi azzurri: Federica Brignone nel 2015, e Denise Karbon nel 2007 (fu terza nel 2009), oltre al il terzo posto di Manuela Moelgg nel 2010 e di Marta Bassino nel 2016, e il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni nel 1996 e 1998.Ecco le parole delle azzurre alla vigilia, raccolte dall'ufficio stampa FISI.Elena Curtoni: “Sono già contenta di essere al cancelletto visto l’infortunio che ho avuto sul finire della passata stagione. Naturalmente ho meno sci nelle gambe rispetto alle mie compagne di squadra e non conosco le mie reali condizioni, però compatibilmente a quanto mi è successo mi sento bene e una volta in pista non si pensa più a ciò che è accadutooe.Irene ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - I 16 Azzurri convocati per Soelden
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le prime convocazioni ufficiali della stagione: 8 ragazze e 8 ragazzi che sabato e domenica prossima affronteranno il Rettenbach di Soelden.Tra gli uomini Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris e Riccardo Tonetti.Nella 18 edizioni finora disputate l'Italia vanta due podi, con Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.Proprio Moelgg è il veterano con 11 partecipazioni già all'attivo, mentre Paris sarà la seconda volta, avendo 'esordito' su questo tracciato un anno fa, sfiorando la qualifica.A caccia dei primi punti anche Tonetti e Maurberger."Abbiamo trovato sempre buone condizioni nell'ultimo periodo, sia settimana scorsa Soelden che in questi giorni in Val Senales - afferma il capo allenatore Max Carca a fisi.org -. Martedì la pista è stata barrata, ne è venuto fuori un test molto efficace in prospettiva di ciò che troveremo domenica. Anche a Soelden stanno bagnando in queste ore, i ragazzi sono molto concentrati, andiamo sul Rettenbach per dare il massimo e convinti di potere fare un altro passo avanti rispetto all'anno scorso. Disponiamo di due atleti che partono nei quindici, vogliamo piazzarne almeno uno nei cinque".Tra le ragazze regnava maggior incertezza per via delle condizioni di alcune atlete: se infatti le assenze di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini erano ampiamente previste, la partecipazione di Federica Brignone è stata in dubbio fino a oggi. Come già comunicato, la milanese-valdostana ha preferito non prendere rischi per arrivare al meglio al prossimo gigante in programma a Killington, il 25 novembre.Dunque sono state convocate: Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Jole Galli, Luisa Bertani.Manuela Moelgg è la veterano con 13 partecipazioni sul Rettenbach, mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Jole, 22enne dello ... (continua)

[ 23/10/2017 ] - Velocisti a Pitztal, Velociste a Hintertux
Aggiornamento: la FISI ha comunicato oggi pomeriggio che il programmato raduno dei velocisti a Pitztal è stato annullato.Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia sono i sette convocati dal capo allenatore Massimo Carca per gli allenamenti sulle nevi austriache di Pitztal che si svolgeranno da martedì 24 ottobre a venerdì 27 ottobre.Presenti anche l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Assente Dominik Paris, che si è aggregato ai gigantisti in vista della sua partecipazione al gigante inaugurale sul Rettenbach domenica prossima, pur mancando ancora le convocazioni ufficiali.Anche le velociste di Giovanni Feltrin saranno al lavoro da domani sui ghiacciai europei: il capo allenatore Matteo Guadagnini ha convocato fino a venerdì 27 a Hintertux sei atlete, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicol Delago e Anna Hofer.Con loro i tecnici Marco Viale e Ettore Mosca Barberis.Le nevi austriache ospiteranno negli stessi giorni anche la squadra di Coppa Europa polivalenti: convocate Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Roberta Malesi e Marta Giunti. Presenti i tecnici Daniel Dorigo, Giorgio Pavoni e Philipp Karbon.fonte: fisi.org (continua)

[ 17/08/2017 ] - Gruppo Coppa Europa a Saas Fee
(da fisi.org) Via libera alla squadra di Coppa Europa maschile per un super raduno a Saas Fee, Svizzera, di recente imbiancata da una quarantina di centimetri di neve fresca.I primi a radunarsi nella stazione svizzera, a partire da questa sera (giovedì 17), saranno i velocisti, mentre i compagni di squadra delle prove tecniche stanno ultimando un ritiro indoor ad Amneville.Quindi, anche questi ultimi si sposteranno a Saas Fee per proseguire il training.Del primo gruppo fanno parte: Giulio Bosca, Matteo De Vettori, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Florian Schieder e Alex Zingerle.Saranno quindi raggiunti venerdì sera da: Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Staff tecnico al completo sotto la guida di Alex Prosch. Ci saranno Eros Belingheri, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Franz Fassin, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Il periodo di convocazione è previsto fino al 29 agosto.Anche le ragazze del gruppo polivalenti di Coppa Europa saranno a Saas Fee da sabato al 27 agosto per un allenamento intensivo, sulle stesse nevi sulle quali si alleneranno anche i colleghi maschi.le convocate sono: Luisa Bertani, Nadia Delago, Lara della Mea, Jole Galli, Marta Giunti, Roberta Melesi, Martina Perruchon, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Carlotta Saracco.L'allenamento sarà guidato da Heini Pfitscher, coadiuvato da Alberto Arioli, Daniel Dorigo, Philipp Karbon, Davide Marchetti e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 11/06/2017 ] - Denise Karbon mamma per la seconda volta
Poco meno di due anni dopo l'arrivo della primogenita Pia, Denise Karbon è diventata mamma per la seconda volta, dando alla luce nei giorni scorsi il piccolo Samuel.Ne ha dato l'annuncio su facebook il compagno Franz Hofer - campione di MTB - aggiungendo queste parole: "Per la seconda volta il nostro mondo è sottosopra. Siamo felicissimi di averti con noi piccolo Samuel. Benvenuto piccolo grande amore!"Denise si è ritirata alla fine della stagione 2013/2014 dopo 154 gare in Coppa del Mondo, 6 vittorie, la coppa di gigante del 2008, l'argento in gigante a St.Moritz 2003 e il bronzo - sempre in gigante - ad Are 2007.   (continua)

[ 22/04/2017 ] - Peter Fill Sportivo dell'anno 2017 in Alto Adige
Peter Fill, per il secondo anno consecutivo, è lo "Sportivo dell’anno 2017" in Alto Adige. Il campione di Castelrotto, fresco vincitore della sua seconda coppa del mondo di disces,è stato incoronato ieri sera a Merano, nel corso del tradizionale “Ballo dello Sportoe giunto alla sua trentesima edizione organizzato dalla Suedtiroler Sporthilfe-Assisport  Alto Adige e dal quotidiano locale in lingua tedesca Dolomiten nella cornice liberty del Kursaal.Peter Fill ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi dai giornalisti sportivi altoatesini e dai lettori del quotidiano Dolomiten superando in un avvincente testa a testa il compagno di squadra Dominik Paris, vincitore quest’anno sulla mitica Streif di Kitzbuehel. Terzo si è classificato l’argento olimpico di Rio nella pallavolo, il bolzanino Simone Giannelli. Il carabiniere di Castelrotto lo scorso anno vinse, in compagnia della biathleta Dorothea Wierer. A premiare il discesista azzurro quest’anno è stato un altro grande dello sci alpino come Gustavo Thoeni.In campo femminile per la prima volta nella storia trentennale di questo premio non era presente nelle prime sei posizioni della classifica alcuna sciatrice alpina. La vittoria finale è andata alla tuffatrice bolzanina Tania Cagnotto, reduce la scorsa estate delle due medaglie olimpiche conquistate dal trampolino di 3 metri e nei tuffi sincronizzati, sempre da 3 metri in compagnia della collega trentina Francesca Dallapé. Seconda è giunta la slittinista su pista naturale Greta Pinggera; terzo posto per la biathleta Alexia Runggaldier.Quasi 1200 ospiti tra politici, imprenditori, parenti degli atleti e semplici tifosi hanno potuto assistere a questo evento a scopo benefico nato trent’anni fa per aiutare attraverso la raccolta di fondi lo sport giovanile sudtirolese. Tanti anche i campioni dello sport estivo ed invernale presenti alla serata come Manuela Moelgg e Johanna Schnarf, o ex grandi come il tuffatore Giorgio Cagnotto, papà di Tania, Isolde Kostner, Denise ... (continua)

[ 25/03/2017 ] - Assoluti 2017: Federica Brignone vince il gigante
Non si esaurisce con la splendida vittoria di Aspen nell'ultimo gigante di CdM il magico momento di Federica Brignone: questa mattina a la portacolori dei Carabinieri ha dominato il gigante valido per i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino.Sulla pista Mediolanum all'Alpe Lusia, Federica ha chiuso in 2:25.35, facendo il vuoto già nella prima manche: i due secondi su Francesca Marsaglia (Esercito) sono diventati +3.14 dopo le due manche; terzo tempo per Laura Pirovano (+3.31, Fiamme Gialle) campionessa Mondiale Jr ad Are."In gigante, agli Italiani avevo vinto solo una volta e dunque questa vittoria è una bella soddisfazione" il commento di Federica."Nella prima manche ho sbagliato un po' troppo - dichiara Francesca Marsaglia - Impossibile pensare di poter salire di un gradino. Nella seconda manche ho cercato di mantenere la posizione. Vincere una medaglia agli Italiani è sempre bello ed è un giusto riconoscimento al gruppo sportivo"Infine ecco Laura Pirovano, terza assoluta e prima della categoria Giovani: "Conquistare una medaglia agli italiani fa sempre piacere. Sono molto soddisfatta, con questo bronzo assoluto chiudiamo in bellezza la stagione 2016/2017 di gigante."Nell'albo d'oro Federica succede a Nadia Fanchini (2015), Marta Bassino (2014), Elena Curtoni (2013), Denise Karbon (2012), 6 anni dopo il suo primo titolo. Lo scorso anno non è stato assegnato il titolo per via della gara annullata al Monte Pora.Tra le grandi protagoniste azzurre mancavano Sofia Goggia e Marta Bassino: largo alle giovani quindi con la milanese Luisa Bertani 5/a a +4.24 (classe 1996) e Lara Della Mea 6/a a +5.05 (classe 1999).Chiudono la top10 Sofia Pizzato, Lucrezia Lorenzi, Valentina Cillara Rossi e Jole Galli (+6.41).La gara era valida anche per il Gran Premio Italia giovani (riservato alle nate fra il 1996 e 2000 non comprese in squadre nazionali) e ha visto imporsi Bertani davanti a Sara Dellantonio ed Elisa Platino.  Il programma prosegue domani con il gigante uomini, poi ... (continua)

[ 12/03/2017 ] - Pirovano Campionessa Mondiale Jr in gigante
(da fisi.org) Laura Pirovano è la nuova campionessa del mondo di gigante. La 19enne trentina delle Fiamme Gialle, seconda a metà gara, ha finalizzato in una seconda manche complicata nel migliore dei modi, diventando l'ottava azzurra della storia a conquistare il titolo juniores nella disciplina e assicurandosi un posto per le Finali di Aspen della prossima settimana.Per soli 13 centesimi, prende la medaglia d'argento l'austriaca Katharina Liensberger, mentre terza è Chiara Mair, nettamente staccata. Non hanno terminato la seconda manche la norvegese Lysdhal, la tedesca Hilzinger e l'altra tedesca Rispler, rispettivamente prima, terza e quarta a metà gara.Bel 10/o posto per Lara Della Mea, in recupero di ben 16 posizioni rispetto alla prima frazione, ed è la prima della classifica giovani.Laura Pirovano, si inserisce così nella corta lista delle medaglie d'oro italiane della storia che vede nella disciplina i successi di: Claudia Giordani nel '73, Deborah Compagnoni nell'87, Sabina Panzanini nel '91, Karen Putzer per due volte nel '96 e nel '97, Denise Karbon nel '99, Nadia Fanchini nel 2005 e Marta Bassino nel 2014.Pirovano veniva da un nono posto nel gigante dei Mondiali dello scorso anno a Sochi, e la vittoria di quest'anno conferma la sua netta crescita agonistica, che l'ha già portata a debuttare in Coppa del Mondo. Il suo palmarès si completa con sei podi già conquistati in Coppa Europa, tra cui due vittorie: una in discesa e una in gigante, per un'atleta che può essere competitiva in più specialità."C'è stato un momento – racconta Laura - in cui ho rivissuto la stessa situazione dello scorso anno: anche lì ero seconda dopo la prima manche e poi era andata a finire male. Questa volta mi sono detta che non avrei dovuto ripetere lo scorso anno. Sono partita serena, pensando a sciare. Sono maturata? Può darsi"."La neve era abbastanza difficile, non si vedeva molto, ma le condizioni erano uguali per tutte. E alla fine è andata molto meglio dell'anno scorso. Sono ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Goggia:"vittoria dedicata a quelli che mi aiutano"
Al 61/o pettorale è arrivata la prima vittoria di Sofia Goggia in Coppa del Mondo, tanto attesa da tutti dopo una stagione eccezionale con 9 podi in 4 discipline diverse. E' la sesta atleta capace di vincere in libera in CdM dopo Isolde Kostner (12), Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (1), Giustina Demetz (1), Daniela Merighetti (1)."Non mi aspettavo di vincere - confessa Sofia ai taccuini FISI - perché in prova avevo sempre saltato una porta, nel passaggio dopo il secondo salto. Vonn si era dimostrata superiore nelle prove. Tagliare il traguardo ed essere davanti per 7 centesimi, che sono poi quelli che lei mi ha dato a St.Moritz, è stato bello. Poi ho sofferto perché tutte noi abbiamo scelto numeri bassi pensando che poi con il sale la pista diventasse più lenta. Invece è successo il contrario, la pista si e velocizzata ma nessuna è riuscita a fare gli stessi tempi nel tratto tecnico. Sono molto felice per questa vittoria, la dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me per il raggiungimento di questo risultato, a partire dallo staff tecnico, al preparatore, all'osteopata e via dicendo: tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di tutti i podi e della medaglia".E con la FIS spiega: "Non è stato così difficile vincere oggi perchè ho sciato per me stessa. Ho provato a divertirmi sulla pista, a spingere pià possibile e forse ci ho messo un po' più di tattica del solito, perchè in prova ho saltato una porta. Mi sono concentrata su me stessa ed ha pagato. Mi sento bene, devo ancora realizzare di aver vinto."Il successo di Sofia è il n.73 per lo sci azzurro femminile in Coppa del Mondo, il terzo in stagione dopo i due sigilli di Federica Brignone.La leader è Deborah Compagnoni (16 vittorie: 13 gigante, 2 superg, 1 slalom) seguono Kostner (15), Putzer (8), Karbon (8), Maria Rosa Quario (4) e Fede Brignone (4). Tra le atlete attive: Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (2), Chiara Costazza e Sofia Goggia (1).Lindsey Vonn, favorita n.1 dopo le due prove ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - Goggia sblocca il medagliere: bronzo in gigante
SI! Finalmente nella gara più attesa dalla spedizione azzurra arriva la prima medaglia ai Mondiali di St.Moritz 2017: Sofia Goggia conquista il bronzo in gigante alle spalle di Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, perdendo una posizione rispetto alla prima manche, a favore dell'americana, ma trovando la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica. Il decimo podio vale anche la prima medaglia per la bergamasca.La seconda manche gira più della prima, e le alte temperature (4-5°) fanno temere per la tenuta della pista, non barrata: le migliori comunque sono tutte la davanti anche nella manche decisiva, con Shiffrin autrice del miglior crono davanti alla nostra Federica Brignone.E veniamo proprio alla 'milanese di La Salle' che per 18 centesimi si deve accontentare dello scomodo e 'infame' legno: nonostante una splendida manche, che permette a Fede di avvicinarsi alle tre davanti, non riesce il bis di Garmisch 2011, quando fu argento.E' la terza medaglia di legno di questi Mondiali per l'Italia, dopo Goggia in discesa e Paris in combinata.Nel complesso la squadra azzurra ha risposto alle attese con un ottimo risultato corale: Manuela Moelgg è 6/a, con il terzo miglior tempo nella seconda manche (e tre posizioni recuperate), non ci sono medaglie ma c'è la consapevolezza di una stagione da 'seconda giovinezza', nonostante negli ultimissimi giorni non siano riuscita ad allenarsi.Due errori significativi condizionano invece la prova di Marta Bassino, 10/a dopo la prima manche e 11/a nel computo finale: la piemontese di Borgo San Dalmazzo non è riuscita ad accarezzare la neve con la sensibilità e la leggerezza che ha già mostrato più volte in stagione.Austria e Svizzera oggi rimangano a secco, ma c'è da segnalare la grande prova di Stephanie Brunner, 5/a finale in recupero di tre posizioni, poi Ana Drev 7/a, Petra Vlhova 8/a (5 posizioni recuperate, nell'arco di una stagione è diventata da top10 anche tra le porte larghe), Sara Hector 9/a e Nina Loeseth 10/a.Dunque Tessa ... (continua)

[ 03/02/2017 ] - La Coppa del Gobbo - Saint Moritz 2003,come andò!
"E' un bilancio che non mi soddisfa, i risultati degli ultimi giorni non modificano l'impressione negativa di questi Mondiali! Mi aspettavo di più."Così recitava il Presidente della Fisi Gaetano Coppi a fine mondiali in terra elvetica, salvati in extremis dall'argento vinto con pieno merito di Denise Karbon in gigante e dal bronzo di Giorgio Rocca in slalom.Vogliamo fare un salto all'indietro e rileggere assieme gli appunti di quei giorni?Le condizioni meteo del Superg maschile sono accettabili, fa meno freddo del giorno precedente (dieci gradi di differenza; ma alla partenza è –15° e all'arrivo - 8°).Si mettono in bella evidenza i giovani canadesi (6° Guay con il 32 e 7° Hudec con il 34), mentre in casa azzurra l'esordiente Peter Fill con qualche errore di troppo è 13°. Bode Miller ed i suoinumeri incredibili, diosolosacome riesce a recuperare l'equilibrio ogni volta. Hermann Maier fa un grave errore di linea in fondo, finendo quasi quattro metri più in basso, Stephan Eberharter invece  lotta come la tigre che porta sul casco e vince con pieno merito. Argento per Miller e Maier, secondi a pari merito. Un copione perfetto con una trama di grandi emozioni. Bellissimo! Hermann Maier si prende un argento che a Natale, ancora sofferente per l'incidente, non osava neppure sognare.Gara incredibile nel Supergigante femminile con meteo amica fino al n.23 quello di Miki Dorfmeister, poi nuvole e freddo asciugano improvvisamente la neve e per Meissnitzer, Goetschl e Montillet il podio diventa lontano.Isi Kostner sbaglia dopo 20 secondi, Ceccarelli esce sulla stessa porta, Putzer rischia nello stesso posto, non esce...ma aveva già un gran ritardo! La più brava è Lucia Recchia 16° Successo meritato per la Dorf che aveva perso l'oro olimpico di Nagano per un centesimo da Picabo Street e che qui per due centesimi precede le felicissime statunitensi Clark e Mendes, con buona pace della Montillet che pretendeva l'annullamento della gara!Spettacolo e brividi nella combinata ... (continua)

[ 24/01/2017 ] - Brignone trionfa nel GS di Kronplatz.Bassino 3/a
Dopo 11 podi tra gigante, super-g, discesa e combinata, finalmente arriva la prima vittoria azzurra nello sci alpino femminile, grazie a Federica Brignone, che conquista il gigante del Kronplatz-Plan de Corones, settimo stagionale e ultimo prima dei Mondiali.Non poteva dunque esserci battesimo migliore per la Erta di San Vigilio di Marebbe. Doppio podio azzurro in gigante, non è cosa da poco. Non accadeva dal lontano 2007, con Karbon e Gius, a Lienz di trovare due azzurre assieme su un podio di gigante. Nella premiere assoluta di San Vigilio di Marebbe nel circo rosa di coppa, l'Italia, nell'ultimo gigante prima del mondiale di St. Moritz, con Federica Brignone trova anche il primo successo stagionale dopo tanti podi.Federica, già in testa dopo la prima manche, non si è fatta condizionare dal buio che ha coperto l'ultimo muro della 'Erta' ne dalle ottime prove di Tessa Worley, Marta Bassino e Lara Gut che hanno rispettivamente confermato le posizioni della prima manche, ed è andata a vincere per la terza volta in carriera. Per la carabiniera valdostana la vittoria le consegna con l'ultimo treno utile il pass per la rassegna iridata nel quartetto di gigantiste insieme a Manuela Moelgg, Sofia Goggia e Marta Bassino. Fino ad oggi la Brignone, nonostante le buone performance sulla carta non aveva ancora conquistato il minimo consentito per raggiungere l'Engadina, il ghiaccio è rotto e la mente di Fede è tornata quella della campionessa.Grande comunque il risultato delle gigantiste azzurre nel complesso davanti al pubblico 'di casa': oltre a Brignone e Bassino sul podio, ci sono Irene Curtoni 8/a a +1.50, Sofia Goggia 11/a a +1.84, Manuela Moelgg 14/a a +2.01, Francesca Marsaglia 20/a a +2.43, Elena Curtoni 21/a +2.45, per un totale di 255 punti conquistati, il miglior risultato di squadra nel gigante femminile degli ultimi 25 anni.  (continua)

[ 12/01/2017 ] - La Coppa del Gobbo - Il "bacio" di Manni
Fateci caso. Sfumature ed atteggiamenti infiniti caratterizzano gli stati d'animo degli atleti al termine della loro gara. Rabbia, gioia, amarezza, felicità, disappunto, soddisfazione, sorpresa, invidia...per alleggerire ogni volta la tensione e scaricare quell'adrenalina che ha dato energie e forza a muscoli e cuore. Spesso uno spettacolo, talvolta irriverente... quasi sempre piacevole e coinvolgente, soprattutto per gli appassionati che all'arrivo attendono con trepidazione la prova dei loro campioni.Le braccia che si slanciano al cielo, il pugno levato verso le tribune, la mano che manda i baci riconoscenti - delicata quella di Joel Chenal, argento olimpico a Torino, per Seve -, i pugni che battono il petto "sono io il più forte", vedi Kristoffersen ad Adelboden (mi chiedo quando possano fare del male al proprio organismo colpi del genere a fine gara) Poi ci sono i bastoncini, un vero capro espiatorio! Bastoncini spezzati sulle ginocchia, sbattuti contro i teli, sulla neve, lanciati verso il pubblico, usati a guisa di freccia – famoso l'arco del Blarda, che a Crans Montana, dopo la vittoria, si fece ammirare per un prodigioso balzo verso i suoi tifosi!Le ragazze sono le più eccentriche e non sarà facile dimenticare i tuffi di Anja Paerson, le ruote di Tina Maze, le unghie colorate di Janica Kostelic, le dediche nei guanti delle Fanchini, gli ancheggiamenti sinuosi e sensuali di Mancuso e Stiegler, i sorrisi luminosissimi di Deborah Compagnoni, Denise Karbon, Picabo Street...e quelli più intriganti di Lindsey Vonn. Tra gli uomini Ivica Kostelic un tempo mimava il suono della chitarra mentre Schoenfelder si lasciava andare a gesti un po' troppo osé! Blarda indossava il mantello di Superman, i norvegesi Kjus ed Aamodt elargivano profondi inchini, Stefano Gross imbracciava lo sci sognano di cacciare nella sua Val di Fassa. Poi ci sono i baci, le urla nell'occhio della telecamera...talvolta anche con il disegno del cuoricino – come era solito fare Alberto Tomba - lo ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. 2) Karbon D. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 11/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 18/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 18/o in gigante 51/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sofia Goggia è il 7/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Lara Gut è il 39/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Francia 139; Svizzera 106; Slovenia 62; U.S.A. 50; Norvegia 50; Germania 45; Canada 38; Svezia 24; Austria 20; Rahel Kopp (SUI) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#12] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.20 [#30] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.10], Stephanie Resch (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.22], Rahel Kopp (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Sofia Goggia (2017); Karen Putzer (2005); ... (continua)

[ 28/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile 2
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 25/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 36/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in gigante 131/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in gigante per Tessa Worley è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 32/o podio della carriera, il 25/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 8/a in 2.10.34, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 115; Austria 107; U.S.A. 100; Italia 93; Norvegia 79; Germania 60; Svizzera 55; Canada 36; Slovacchia 20; Liechtenstein 18; Slovenia 16; Svezia 16; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1983 ; Kristin Lysdahl (NOR) pos.17 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.23 [#29] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.22], Tutti ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 24/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 35/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in gigante 130/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Tessa Worley è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Manuela Moelgg è il 11/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 140; Italia 127; U.S.A. 100; Svizzera 71; Norvegia 55; Slovenia 49; Austria 45; Germania 36; Slovacchia 32; Liechtenstein 22; Canada 18; Svezia 17; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#12] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); 5/o Denise Karbon (2008); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Ilka Stuhec (SLO) ... (continua)

[ 22/12/2016 ] - Semmering recupera il gigante di Courchevel
La FIS ha comunicato questa mattina che il gigante femminile cancellato a Courchevel per troppo vento, sarà recuperato il 27 dicembre a Semmering, in Austria, con prima manche alle 9:45 e seconda alle 13.Dunque cambia il programma delle gare post natalizie con il primo gigante il 27 (il quarto stagionale), il secondo gigante il 28 e lo slalom (notturno) il 29.Sosta di Natale brevissima quindi, perchè le atlete erano martedì a Courchevel e saranno in pista già il 27, e dunque in Bassa Austria il 26.L'ultimo gigante a Semmering risale al 2012, con la vittoria di Anna Fenninger davanti a Tina Maze e Tessa Worley (che a sua volta aveva vinto l'edizione 2010). Kathrin Zettel ha vinto due volte, l'Austria è favorita con 5 vittorie.L'Italia vanta un successo con Karen Putzer nel 2002 (e Denise Karbon al terzo posto) e un ulteriore podio con Manu Moelgg nel 2008.In slalom vinse Veronika Zuzulova nel 2012 e Marlies Schild nel 2010; Deborah Compagnoni vinse nel 1996 e il giorno prima fu seconda, mentre Nicole Gius chiuse al terzo posto nel 2002. (continua)

[ 10/12/2016 ] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Rebensburg V. 3) Goergl E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 34/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in gigante 90/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 31/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marta Bassino è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Italia 151; Svizzera 136; U.S.A. 80; Francia 64; Slovenia 38; Slovacchia 32; Svezia 19; Liechtenstein 16; Canada 14; Germania 10; Norvegia 8; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.12], Melanie Meillard (SUI)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Ricarda Haaser (AUT)[pos.13], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise ... (continua)

[ 21/10/2016 ] - Soelden pronto per il primo gigante femminile
Soelden Live - Si è appena conclusa la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2016/2017 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con alcune certezze: il ritiro di Tina Maze, il ritorno rimandato di Anna Veith Fenninger e la voglia matta di Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Eva-Maria Brem e le Azzurre di cominciare con il piede giusto.A 'difendere il titolo' c'è la nostra Federica Brignone, che quindi non può non essere considerata tra le favorite, anche considerando l'ottima preparazione svolta per tutta l'estate e l'importante rifinitura degli ultimi giorni in Val Senales: "Rivincere? Sarebbe bellissimo! - dichiara Fede nella conferenza stampa pre-gara - Però sappiamo che è un'altra stagione, è passata un'estate, insomma ogni anno è tutto un'altra cosa...Mi sono allenata tanto e ho cercato di ritagliare del tempo per me, stando a casa, curare i miei hobby...ora sono pronta!"L'Italia può schierare ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, con Federica Brignone 6/a nel primo sottogruppo, Marta Bassino 10/a, Nadia Fanchini 11/a, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Laura Pirovano debutta due giorni dopo aver accusato una bella botta al ginocchio in allenamento, ma sorride, stringe i denti e guarda con grinta alla gara: "è la prima volta che vedo il Rettenbach e ci scio. Non vedo l'ora! Certo fa impressione...il gruppo mi ha aiutata molto ad inserirmi, ho osservato le mie compagne e già solo per questo mi sento cresciuta...Darò tutto!"La nostra veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni; l'Italia schiera ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, e altre 3 tra il 16 e il 24. Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) ... (continua)

[ 18/10/2016 ] - Le 9 Azzurre per Soelden: esordio per Pirovano
La FISI ha ufficializzato le 9 atlete che rappresenteranno l'Italia nella gara inaugurale della Coppa del Mondo 2016/2016, il gigante di Soelden.Insieme alla 'capitana' Federica Brignone, vincitrice nella scorsa edizione, saranno al cancelletto Nadia Fanchini, Marta Bassino, Irene Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Laura Pirovano.Laura, 18enne trentina, è all'esordio sul Rettenbach e al suo secondo pettorale nel massimo circuito. Sciolto anche il dubbio relativo ad Elena Curtoni, reduce da un problema muscolare che l'ha costretta a tornare anzitempo dall'Argentina: la valtellinese ha recuperato e sarà al via.I precedenti azzurri in Tirolo vedono il già citato successo di Fede Brignone, cui si aggiungono due vittorie di Denise Karbon nel 2007 e 2009, e ulteriori 4 podi tra Karbon, Moelgg e Compagnoni.Tra le atlete in attività Manu Moelgg è la veterana con 12 partecipazioni, mentre Fede Brignone quella che ha conquistato il maggior numero di punti, 185 su 5 risultati utili.Le ragazze stanno completando la rifinitura in Val Senales, dove rimarranno fino a giovedì 20: presenti oltre alle convocate anche Chiara Costazza e Karoline Pichler. (continua)

[ 12/10/2016 ] - Disney: addio agli eventi Topolino
La Disney ha confermato la volontà di cancellare per la stagione 2017 le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino", secondo quanto si legge in una nota dell'ANSA Valle d'Aosta diffusa ieri.Alla base di questa decisione non ci sarebbero, almeno ufficialmente, motivazioni legate alla sicurezza, bensì una precisa 'strategia aziendale'. In un comunicato Disney dice: "E' stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie"Nato nel 1957 per idea e iniziativa di Mike Bongiorno e Rolly Marchi, con la supervisione del maestro di sci Gigi Panei, il Trofeo è uno dei più importanti eventi giovanili a livello internazionale; dal 1970 ha lo status di "Criterium Internazionale Giovani FIS" e vede diverse centinaia di partecipanti in rappresentanza di oltre 50 nazioni.Lo scorso marzo si è corsa la 55/esima edizione.Innumerevoli i campioni di sci che da ragazzini hanno lasciato il segno nell'albo d'oro del 'Topolino', basti citare mostri sacri come Marc Girardelli e Benni Raich, e via via Knauss, Karbon, Wachter, Poutiainen, Loeseth, Fenninger, Shiffrin (nel 2010!!!) e ci fermiamo perchè faremmo prima a scrivere chi non vi ha partecipato.Dallo sci alpino la formula, e il nome, sono poi approdati al fondo (entrambe in Trentino) al Rugby (Treviso) e al calcio (Val d'Aosta).Il comitato organizzatore, presieduto da Fabrizio Gennari, ha manifestato l'intenzione di continuare, ovviamente con altro nome. Nell'organizzazione, oltre alla Walt Disney Company Italia, sono presenti il Comune di Trento, l'Azienda per il Turismo di Folgaria, gli Impianti di Folgaria Ski nonchè il presidente del Comitato Trentino Dalpez. (continua)

[ 06/09/2016 ] - Allo Stelvio la prima stagionale degli osservati
(da Fisi.org) Si è concluso con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti il primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Sul ghiacciaio erano presenti Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins. Lo stage in questione rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale. "Sono stati quattro giorni di ottimo lavoro in slalom e gigante - ha dichiarato Lorenzi -. Le condizioni della neve erano ottime e pure il confronto fra tutti i presenti è risultato particolarmente efficace". (continua)

[ 31/08/2016 ] - Osservati Uomini al lavoro allo Stelvio
(da fisi.org) Primo appuntamento stagionale con la squadra maschile degli Osservati di sci alpino, impegnati al Passo dello Stelvio con il responsabile giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Ivan Nicco ed Enrico Vicenzi, che saranno accompagnati nell'occasione dagli allenatori regionali Martin Karbon e Michael Gufler.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da ieri, martedì 30 agosto, fino a sabato 3 settembre undici atleti: si tratta di Pascal Rizzi, Samuel Moling, Matteo Vaghi, Matteo Modesti, Marco Biaschi, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Franceso Gori, Giovanni Zazzaro, Matteo Pradal e Matteo Canins.Lo stage rientra nel progetto proposto dalla Federazione Italiana Sport Invernali in collaborazione con i Comitati Regionali e Gruppi Sportivi Militari, con l'obiettivo di promuovere una maggiore condivisione tecnica e approfondire la conoscenza degli atleti, attraverso la realizzazione di una serie di allenamenti programmati nel periodo estivo e autunnale.   (continua)

[ 04/07/2016 ] - La C femminile a Les 2 Alpes, maschile a Parma
Cinque giorni di allenamento sul ghiacciaio di Les Deux Alpes aspettano le ragazze del gruppo giovani femminile di slalom.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da lunedì 4 a sabato 9 luglio Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon, Roberta Midali, Giulia Lorini e Vera Tschurtschenthaler con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher, e i tecnici Pietro Semeria, Philip Karbon e Luca Liore e Alberto Arioli.Turno di riposo per le convalescenti Roberta Midali e Federica Sosio.I ragazzi della squadra giovani maschile saranno invece a Parma da giovedì 7 a sabato 9 luglio con gli allenatori Enea Bortoluz e Giuseppe Butelli, presenti Christoph Atz, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Florian Schieder, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Daniele Sorio.     (continua)

[ 21/06/2016 ] - Giovani Azzurre al lavoro a 2 Alpes
(da fisi.org) E' giunto alla metà del programma il raduno della squadra nazionale giovani femminile di slalom, impegnata sulle nevi estive del ghiacciaio di Les Deux Alpes fino a venerdì 24 giugno.In Francia sono presenti Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi.Il lavoro cominciato il 14 giugno procede secondo programma, con la sola interruzione di giovedì scorso, in quanto gli impianti sono rimasti chiusi.Il tempo è un po' vario ma comunque condizioni invernali, la mattina è dedicata alla pista, nel pomeriggio spazio alla parte atletica.Si è concluso intanto il lavoro della squadra Giovani maschile presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (VA), per i consueti test atletici. Il gruppo guidato da Ivan Nicco si è poi spostato in Val d'Aosta, a Courmayeur, dove ha proseguito l'attività fisica con il team al completo composto da Hans Vaccari, Alexander Prast, Alberto Blengini, Federico Vietti, Giulio Zuccarini, Lorenzo Moschini, Michael Tedde e Pietro Canzio. Tutti gli atleti sono stati ospitati nelle strutture messe a disposizione con la consueta disponibilità dal Centro Sportivo Esercito.Il prossimo raduno dei giovani è previsto intorno alla metà di luglio sul ghiacciaio dello Stelvio. (continua)

[ 13/06/2016 ] - Azzurri tra Centro Mapei, Piemonte e 2 Alpes
La settimana che comincia lunedì 13 giugno sarà particolarmente intensa per le squadre nazionali di sci alpino.Christof Innerhofer e Roberto Nani (a cui si aggiunge Sofia Goggia) presenzieranno martedì 14 con il tecnico Andrea Viano nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test funzionali, dove troveranno Sofia Pizzato (reduce dalla trasferta di Cancun nel ruolo di testimonial per Cortina 2021) del gruppo giovani femminile. Nella località varesotta saranno presenti anche i ragazzi del gruppo giovani maschile con Hans Vaccari, Pietro Canzio, Alexander Prast, Lorenzo Moschini, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio, assistiti dai tecnici Ivan Nicco e Marco Maffei.Quest'ultimo gruppo si traferirà poi a Courmayuer (AO) per quattro giorni di allenamento a secco che si concluderanno sabato 18 giugno.Il gruppo di Coppa del Mondo di velocità composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel e Matteo Marsaglia con l'aggiunta dei giovani Henri Battilani e Guglielmo Bosca si ritrova in Piemonte, fra Torino e Casale Monferrato da martedì 14 a sabato 18 giugno, per un raduno atletico con i preparatori Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti. Assenti giustificati Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo giovani femminile di slalom scierà invece a Les Deux Alpes (Fra) da lunedì 13 a venerdì 24 giugno con Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)

[ 03/04/2016 ] - GP Pool 2016 a Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi
Sono Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi gli azzurri vincitori della quindicesima edizione del Gran Premio Pool, il trofeo che il Pool Sci Italia assegna agli azzurri più brillanti della stagione.Verranno premiati a Bolzano, nel corso di Prowinter, alle 16 di giovedì 7 aprile. I due azzurri fanno parte di una bella infornata di giovani campioncini che si sta affacciando sul palcoscenico del grande sci. Da tre edizioni il premio è dedicato in modo particolare ai giovani.L'azzurra premiata è Verena Gasslitter, 19enne di Castelrotto, bronzo ai Mondiali juniores, vincitrice della Coppa Europa di Superg.Verena ha debuttato quest'anno in Coppa del Mondo, a Garmisch, senza trovare fortuna... e senza raggiungere l'arrivo.Tra i ragazzi il vincitore è Emanuele Buzzi, 21 anni, di Sappada, vincitore della Coppa Europa di Superg, e terzo assoluto anche grazie a due vittorie in discesa libera e ad un totale di 6 piazzamenti sul podio.Emanuele ha debuttato la scorsa stagione e quest'anno ha conquistato i suoi primi punti grazie ad un 25/o posto in discesa sulla pista olimpica di Jeongseon e ad un 26/o in Superg ad Hinterstoder.Queste le schede:Emanuele Buzzi, nato a San Candido il 27 ottobre 1994, risiede a Sappada.  188cm x 83kg. C.S. ForestaleSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: DAINESE, Guanti: DAINESE, Protezioni: DAINESE6 volte sul podio in Coppa Europa2 vittorie in Coppa EuropaVincitore della Coppa Europa di SuperG13 gare in Coppa del MondoDebutto il 19 dicembre 2014 in Val Gardena.2 volte a punti quest'anno: Jeongseon DH 25/o e Hinterstoder SG 26/o Verena Gasslitter, nata a Bressanone il 12 ottobre 1996, ma di Castelrotto. C.A. Altipiano dello SciliarSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: UVEX, Guanti: LEKI, Protezioni: LEKIBronzo ai Mondiali Juniores di Sochi in SuperG5 volte sul podio in Coppa Europa1 vittoria in Coppa EuropaVincitrice della Coppa Europa di SuperG1 gara in Coppa del MondoDebutto il 7 ... (continua)

[ 18/03/2016 ] - Ciao Dada, grazie e in bocca al lupo!
"Non potevo che finire con il botto", mormora Dada Merighetti a bordo pista mentre, zoppicante, cerca di recuperare dall'ennesimo, ultimo, incredibile volo in Coppa del Mondo, sbilanciata dopo un salto.Con la tutina personalizzata regalata dalle compagne era tutto pronto per fare festa al parterre dopo 228 pettorali nel massimo circuito, ma Dada non si è smentita, e si è voluta regalare un bel crociato rotto del ginocchio destro...l'ultima cicatrice di una vera guerriera.Abbiamo sempre avuto un debole per Dada, un affetto particolare, fin da Soelden 2003 (vedi foto), una simpatia reciproca con tutto lo staff di Fantaski, suggellata dalla partecipazione al nostro Forum e al nostro gioco.Daniela Merighetti, per tutti 'Dada', non ancora 17enne si affaccia alle prime gare di Coppa Europa. Nata il 5 luglio 1981 a Fornaci di Brescia, nel dicembre 2000 entra per la prima volta nelle top10 del circuito continentale, in superg. Sia in Coppa Europa che in Coppa del Mondo ha indossato almeno un pettorale e conquistato punti in ogni specialità: cresce come specialista delle discipline tecniche, poi, a cominciare dalla stagione 2006, diventa sempre più velocista, fino a chiudere la carriera da veterana e leader del gruppo delle veloci. Una polivalenza che oggi non sorprende ma 10 e più anni fa forse non è stata forse capita.Esordisce in Coppa del Mondo nel gigante del Sestriere del dicembre 2000, primo di una lunga cavalcata lunga 228 pettorali e 16 stagioni. Deve attendere due anni prima di conquistare i primi punti, nello slalom di Park City 2002: va a punti ancora a Semmering e Bormio, sempre tra i rapid gates, mentre in gigante non riesce mai a qualificarsi. Poi il 6 marzo 2003, nel gigante notturno di Are, qualcosa cambia: Dada chiude la prima manche con il 29/o tempo e 2 secondi di ritardo dalla Janyk, e per la prima volta può partire nella seconda manche. Sfrutta perfettamente la situazione disegnando una manche perfetta, che nessuno riesce a battere: si accomoda nel ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Lea Rier,cugina di Fill e Karbon vince al Topolino
Piccoli campioncini che crescono soprattutto se in famiglia hai due pezzi da novanta come maestri. Il suo idolo è Lara Gut, ma è indubbio che una certa influenza nella sua crescita sportiva l’hanno avuta i suoi cugini azzurri Denise Karbon e Peter Fill. La vincitrice dello slalom gigante ragazzi nella prima giornata delle Selezioni Nazionali del Trofeo Topolino, Lea Rier, ha già nel DNA i cromosomi della campionessa, anche se è solo all’inizio del proprio percorso sportivo. La tredicenne di Castelrotto ha fornito una prova di forza, aggiudicandosi la prima gara di giornata, mentre nelle altre categorie hanno dominato il genovese del Mondolè Ski Team Marco Abbruzzese nel gigante ragazzi, quindi la gardenese Jamie Lee Pellizzari e il sanremese dell’Equipè Limone Piemonte nello slalom speciale allievi. Fra i maschi dunque l’hanno fatta da padroni i giovani atleti delle Alpi Occidentali (Piemonte), mentre fra le donzelle le più veloci sono risultate due portacolori dell’Alto Adige, due scuole che da sempre dominano fra i Children.Dopo lo slittamento di un giorno, alle Selezioni Nazionali che mettono in palio il Memorial Giovanni Tononi, si sono presentati a Folgaria oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia su piste perfettamente innevate: gigante sulla pista Agonistica, speciale sulla Martinella Nord.Vittoria di autorità, quella di Lea Rier, che nell’unica manche di gigante prevista ha staccato di 92 centesimi la seconda classificata, ovvero la valdostana Sophie Mathiou. Non scherza neppure lei, in quanto a parentele importanti, visto che la zia è Sonia Vierin, olimpionica a Salt Lake City, e la nonna, Roselda Joux, è stata azzurra qualche decennio fa. Sul terzo gradino del podio, ad un secondo esatto dalla vincitrice, troviamo la pisana di San Giuliano Terme Alice Pazzaglia, mentre la prima trentina è quarta, ovvero Caterina Menapace del Tezenis Ski Team, a soli 4 centesimi dal podio, seguita in classifica dalla piemontese Giulia Currado.Le due sfide ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Fanchini e Paris come Kostner e Ghedo nel 1999
Da ben 13 anni l'Italia non riusciva a festeggiare una doppia vittoria in Coppa del Mondo nello stesso giorno: oggi Nadia Fanchini a La Thuile e Dominik Paris a Chamonix hanno regalato una grande gioia a tutto lo staff e ai tifosi.Negli ultimi 25 anni in altre 7 occasioni i tifosi italiani hanno potuto godere di una giornata così:16 marzo 2003: alle Finali di Lillehammer Giorgio Rocca vince lo slalom speciale davanti a Palander e Pranger, e poco più tardi, nella stessa località, Karen Putzer vince il gigante davanti a Denise Karbon e Nicole Hosp.17 dicembre 1999: Kristian Ghedina vince in Val Gardena davanti a Josef Strobl ed Ed Podivinsky, mentre Isolde Kostner vince a St.Moritz davanti a Regina Haeusl e Spela Bracun, anche in libera, proprio come oggi Dominik e Nadia.18 gennaio 1997: Kristian Ghedina a Wengen batte in libera Luc Alphand e Fritz Strobl, mentre Deborah Compagnoni supera in gigante Anita Wachter e Katja Seizinger a Zwiesel.8 gennaio 1995: a Garmisch Alberto Tomba supera Marc Girardelli e Yves Dimier tra i rapid gates, mentre ad Haus, in gigante, Deborah Compagnoni si lascia alle spalle le elvetiche Zeller-Baehler e Vreni Schneider.21 dicembre 1994: nello slalom di Lech Alberto Tomba vince davanti a Sykora e Tritscher, mentre Sabina Panzanini si esalta in Alta Badia in gigante, davanti ad Anita Wachter e Deborah Compagnoni.5 dicembre 1993: Alberto Tomba fa suo lo slalom di Stoneham (Canada) davanti a Stangassinger e Kosir, mentre a Tignes (Francia) Deborah Compagnoni vince il gigante davanti ad Anita Wachter e Pernilla Wiberg.26 gennaio 1992: nello slalom di Wengen Alberto Tomba supera Paul Accola e Armin Bittner; Deborah Compagnoni vince il superg di Morzine davanti a Ulrike Maier e Merete Fjeldavlie.Inoltre Nadia Fanchini è diventata la quinta azzurra di sempre a vincere in discesa, dopo Isolde Kostner (12 sigilli), Elena Fanchini (2), Daniela Merighetti e Giustina Demetz (1).Nella classifica dei plurivincitori azzurri in discesa Dominik Paris con ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - Fantaski Stats - Lienz - gigante femminile
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 19/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. : 2) Lindell-Vikarby J. : 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. : 2) Brignone F. : 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Moelgg M. : 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. : 2) Mancuso J. : 3) Gius N. 2005: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Maze T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 16/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in gigante 85/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in gigante per Tina Weirather è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 24/o podio della carriera, il 20/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.06.64, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Svizzera 111; Austria 90; Liechtenstein 80; Francia 69; Germania 60; Svezia 48; Norvegia 44; Canada 18; Gran Bretagna 12; Giappone 9; U.S.A. 6; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.6 [#8] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.8 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.9 [#10] - 1985 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Alexandra Tilley (GBR)[pos.19], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.21], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Elena Curtoni (ITA)[pos.10], ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Buon Compleanno Gran Risa, Hirscher punta al poker
LIVE DA ALTA BADIA - Trent'anni e non sentirli. Il gigante dell'Alta Badia è il "Gigante" e la Gran Risa è una delle piste più belle del mondo e quest'anno festeggierà il trentennale della sua nascita. Una festa nella festa perchè per tre giorni, da oggi e fino a lunedì sera, l'Alta Badia sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo dello sci alpino. Domani si corre il gigante maschile di coppa del mondo, il quarto della stagione dopo Soelden, Beaver Creek e Val d'Isere. La Gran Risa è per antonomasia la pista degli azzurri grazie alle 4 volte di Alberto Tomba (87, 90, 91, 94)che oggi compie 49 anni, ma che purtroppo causa altri impegni non sarà presente ai piedi delle Dolomiti quest'anno. L'ultimo a domarla fu nel dicembre del 2011 tale Max Blardone, anche domani al via, 3 volte a bersaglio seguito a ruota dalle vittorie di Simoncelli, Pramotton, e dei due recuperi femminili targati Panzanini e Karbon.  Lo scorso anno finì con la vittoria di Marcel Hirscher, a caccia quest'anno del poker come Tomba, e sul podio con l'austriaco c'erano Ted LIgety e Thomas Fanara: il gotha di questa specialità. L'Italia si consolò con il sesto posto di Roberto Nani tra i top10. Il campione salisburghese si è aggiudicata anche l'edizione precedente e punta ad un tris consecutivo, mai riuscito a nessuno sulla Gran Risa. Fino ad ora il duello nei precedenti tre giganti è stato tra Hirscher, Ligety, con una propensione in favore dell'austriaco che ha collezionato due vittorie (Val d'Isere e Beaver Creek), mentre Ligety ha centrato i 100 punti nel gigante di apertura di Soelden. Attorno a quest coppia però si muovono in molti alla ricerca dell'acuto ad iniziare dai francesi Fanara, Muffat-Jeandet e al norvegese Kristoffersen, sena dimenticare i nostri Roberto Nani (4/o a Soelden), Florian Eisath (6/o a Beaver Creek) e Riccardo Tonetti (8/o sempre a Beaver Creek). Peserà, invece, l'assenza di Giovanni Borsotti reduce dal 6/o posto di Val d'Isere, rimasto vittima di un grave infortunio ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 55/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fenninger A. : 2) Fanchini N. : 3) Brem E. 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (5); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Anita Wachter (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); 71/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 117/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 6/o in gigante 118/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Federica Brignone è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 129; Francia 113; Austria 100; U.S.A. 100; Svezia 85; Svizzera 67; Norvegia 45; Slovenia 38; Germania 24; Liechtenstein 14; Canada 3; Tina Robnik (SLO) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#12] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.9 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Simone Wild (SUI)[pos.8], Tina Robnik (SLO)[pos.15], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth ... (continua)

[ 09/12/2015 ] - Le azzurre verso Are, esordio Sosio in slalom
Il circo rosa è rientrato già da ieri in Europa per le prossime tappe. Una parte della squadra è già giunta lunedì sulle nevi di Are in Svezia direttamente da Lake Louise, mentre le atlete ritornate la scorsa settimana sono in allenamento in questi giorni a San Vigilio di Marebbe-Passo Furcia e partiranno domani, giovedì 10 dicembre, per la Scandinavia. Qualche problema nel trasferimento dal Canada, via Francoforte per i bagagli di diverse atlete che erano andati smarriti, ma già ieri sono giunti per fortuna a destinazione.Ad Are sabato 12 si disputa il terzo gigante stagionale (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30), seguito domenica 13 dicembre dal secondo slalom (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).La gara fra le porte larghe vedrà al via Federica Brignone (leader della classifica di specialità), Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicole Agnelli e Karoline Pichler, mentre in slalom toccherà a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nicole Agnelli e alla novità Federica Sosio, diciannovenne bormina dell'Esercito che l'anno passato vinse l'oro in super-g ai Mondiali juniores di Hafjell. La valtellinese avrebbe già dovuto esordire quest'anno - lo aveva però già fatto lo scorso anno a Maribor - nello slalom di Levi a metà novembre che fu però cancellato a causa della mancanza di neve. La pista svedese evoca buoni ricordi in Coppa del mondo alla squadra italiana, salita sul podio complessivamente in tredici occasioni nella storia, anche se mai sul gradino più alto. Nadia Fanchini si è piazzata due volte seconda nel 2009 (supergigante) e 2014 gigante, Federica Brignone fu seconda in gigante nel 2012, Manuela Moelgg terza in gigante nel 2009, Lucia Recchia terza in supergigante nel 2005, Daniela Merighetti seconda e Denise Karbon terza in gigante nel 2003, Isolde Kostner seconda in discesa nel 2001 e terza in discesa nel 1995 e 2002, ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Shiffrin alza la voce ad Aspen, Brignone in scia
Sulle nevi statunitensi di Aspen Mikaela Shiffrin ha tutte le intenzioni di riprendersi la scena e nella prima manche del gigante di Aspen ha voluto far intendere le proprie velleità a suon di miglior tempo nel rapido disegno tracciato dall'ex gigantista francese Joel Chenal: 59"04 il riferimento staccato dalla ventenne a stelle e strisce, solo 11 centesimi in meno rispetto ad una Federica Brignone che ha riportato il pettorale rosso di leader tra le porte di gigante otto anni dopo le imprese di Denise Karbon. Un leggero errore di linea dettato dalla forte velocità non ha compromesso la prova della carabiniera valdostana che a metà gara si trova in scia alla Shiffrin e con tutte le credenziali in regola per mantenersi nei quartieri alti della classifica dopo il successo del mese scorso a Soelden. Insomma, Fede Brignone ha rinnovato ancora una volta il positivo feeling che la lega con la pista del Colorado dove nel 2009 aveva raccolto il primo podio in carriera: il distacco tra le due è minimo e tutto può ancora succedere nel secondo tracciato.Dopo la prima frazione il podio provvisorio è completato da Lara Gut, pronta a confermare gli ottimi segnali evidenziati già sul Rettenbach seppur appesantita da un ritardo già consistente (0.96 dalla Shiffrin) con la francese Tessa Worley in quarta piazza (+1.00) seguita a breve distanza dalla svedese Sara Hector (1.07) e dalla figlia d'arte Tina Weirather (1.24). Poi, settima, ecco Nadia Fanchini (1.33): a metà gara la bresciana si trova il podio a portata di tiro, così come Manuela Moelgg, finitale alle spalle per soli 5 centesimi e nona, con Eva Maria Brem nel mezzo; decima quindi Francesca Marsaglia (+1.53). Più indietro invece Elena (+1.97) ed Irene Curtoni (+2.44) mentre Marta Bassino (+2.67) come al debutto è stata attardata dalla voglia di spaccare il mondo e si è vista costretta ad affrontare metà tracciato senza il bastoncino destro in seguito al violento impatto contro una porta.Out Nicole Agnelli e come lei niente ... (continua)

[ 26/11/2015 ] - Brignone: "Darò il massimo come sempre!"
(da fisi.org) Si avvicina il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sulle nevi di Aspen, dove venerdì 27 novembre (prima manche ore 18.00 italiane, seconda alle ore 21.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1) si disputa il secondo gigante, seguito sabato 28 e domenica 29 novembre da due slalom. L'Italia schiera fra le porte larghe Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Sofia Goggia, Elena Curtoni e Nicole Agnelli, con Brignone che per la prima volta in carriera indosserà il pettorale di leader della classifica generale dopo lo splendido successo di Soelden.Erano otto anni che una sciatrice italiana non indossava al cancelletto di partenza il colore rosso: l'ultima a riuscirci fu Denise Karbon nella stagione 2007/08, quando vinse il gigante d'apertura di Soelden, si presentò da leader a Reiteralm per lo slalom di fine novembre dove venne superata da Marlies Schild, per riprendersi lo scettro pochi giorni dopo a Panorama (Can), quando si aggiudicò il secondo gigante di quella indimenticabile stagione che la portò alla coppa di specialità.    "Sono state due settimane di buon allenamento - racconta la valdostana del Centro Sportivo Carabinieri - dove sono riuscita ad alternare supergigante, gigante e slalom fra Copper e Vail ed è stato bellissimo. Abbiamo trovato tutti i tipi di neve, all'inizio nevicava parecchio, poi è venuto bello e freddo e c'era la neve aggressiva. Negli ultimi giorni abbiamo sciato sul barrato, sperando che ad Aspen bagnino la pista. Mi sento bene, mi sto allenando bene, la gara è sempre un'altra storia e io darò il massimo come sempre!".L'emozione di indossare il pettorale di leader non sembra metterle pressione: "Come la sto vivendo? Bene! Sento che c'è più attenzione da parte delle mie avversarie ma la cosa non mi dà fastidio, anche noi guardiamo gli altri! Sinceramente sono contenta che la seconda gara sia qui lontano un po' da tutto e ... (continua)

[ 19/11/2015 ] - Luce verde per le gare femminili di Aspen
Il controllo neve ufficiale della FIS ad Aspen ha dato esito positivo: gare confermate in Colorado, dove sono in programma un gigante venerdì 27 (prima manche alle 18 ora italiana, seconda alle 21), uno slalom sabato 28, recupero di quello annullato a Levi (prima manche alle 18.15, seconda alle 21.15) e un secondo slalom domenica 29 (h.18/21).Le azzurre vantano un secondo posto in slalom conquistato da Manuela Moelgg nel 2004, e due terzi posti di Federica Brignone in gigante (2009 e 2014).Proprio l'edizione 2009 è stata tra le nostre migliori di sempre con Brignone 3/a, Moelgg 7/a, Gius 8/a e Karbon 9/a.Tra le atlete in attività Tessa Worley ha vinto ad Aspen in gigante nel 2008 e 2010. (continua)

[ 27/10/2015 ] - Riviviamo la vittoria di Fede Brignone!
La FISI, sul suo canale ufficiale Youtube, ha pubblicato tre bei video sulla prima tappa di Coppa del Mondo a Soelden. Tanto spazio, come è giusto, alla prima vittoria di Federica Brignone, a 7 anni di distanza dal successo di Denise Karbon...Ritiro pettorali, interviste, gara, cerimonie, festa, canti e danze...imperdibile per chi c'era e per chi non c'era!Nel secondo video protagonista tutta la squadra italiana nella prima tappa tirolese, chiusa con una prestazione globale senz'altro positiva, tanto che abbiamo lasciato il Rettenbach con il primo posto nella classifica generale per nazioni.Nel terzo infine vediamo Federica impegnata a leggere e commentare la rassegna stampa sulla sua vittoria, tra la prima e la seconda manche del gigante maschile.   Soelden Live - Federica Brignone ritira il pettorale n.2 con - imperdibile - ballettoPosted by Fantaski.it on&nbsp;Venerdì 23 ottobre 2015 (continua)

[ 24/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 1) Shiffrin M. : 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 1/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 8/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 8/o in gigante 56/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 25/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Tina Weirather è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 208 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 208; Svezia 81; U.S.A. 80; Francia 79; Svizzera 66; Liechtenstein 60; Austria 52; Germania 40; Canada 22; Norvegia 13; Giappone 7; Slovenia 4; Jasmina Suter (SUI) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#17] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#5] - 1995 ; Jasmina Suter (SUI) pos.20 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Jasmina Suter (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2015); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Fede Brignone: "Vittoria voluta e cercata"
Federica Brignone arriva in sala stampa con gli occhi lucidi di gioia, non vede l'ora di rispondere a tutte le domande: prima alla stampa internazionale, poi si dedica ai media italiani."Non pensavo di vincere oggi, sono sincera, volevo andar bene, entrare nelle 5, ma un risultato così non lo aspettavo. Mi sento bene, spero di regalare altre gioie così ma è solo la prima gara. Il mio obiettivo per la stagione? Era vincere per la prima volta, e l'ho già raggiunto! Adesso farò mente locale al prossimo passo...oggi voglio festeggiare e condividere questo momento con gli amici e la famiglia.8 anni dalla Karbon? Calma, ne ho vinta una, e rivincere è ancora più difficile, e le altre certo non mi aspettano. Non mi sentivo la migliore, ma eccomi qua...La preparazione estiva è stata determinante, ho fatto un lungo stage a Les 2 Alpes e poi un periodo con papà, prima dell'Argentina, importante perchè mi ha dato continuità.Ho fatto degli allenamenti davvero tosti...che tipo di lavoro? Beh, è un mio segreto (ride, ndr)La rifinitura in Senales è stata importante, ci ho messo alcuni giri ad adattarmi al fondo duro e quasi mi sono spaventata...poi ieri dopo la sciata in pista mi sentivo bene, buone sensazioni, il fondo era ottimo anche quando sono partita io, davvero ben preparato.Mamma Ninna? Beh era più tesa di me, di sicuro! Da bambina portava qui a Soelden me e mio fratello, è una gara bellissima da vedere, per noi era divertente, e poi nel pomeriggio mentre lei lavorava andavamo in piscina...un sogno poter dire oggi di essere io sul gradino più alto.Ai tempi non sapevo bene cosa fosse la CdM, è ovvio che quando ho iniziato a gareggiare ero la figlia d'arte, poi dopo Garmisch lei ha iniziato a diventare 'la mamma di...' No, attenzione, mi manca tanto per fare come lei.Tra la prima e la seconda manche ho parlato con le compagne, ho provato a star tranquilla, ma devo ammettere che sono arrivati anche i fantasmi di 4 anni fa...(era uscita nella seconda dopo aver chiuso in testa ... (continua)

[ 24/10/2015 ] - Doppio capolavoro Brignone: è suo il Rettenbach
LIVE DA SOLEDEN - Il cielo di Soelden è tinto d'azzurro grazie alle due manche capolavoro di Federica Brignone. Non c'è altro da aggiungere per una Fede capace di partire con un autentico botto. Otto anni dopo torna a suonare l'inno di Mameli sul Rettenbach. Con una prima e una seconda manche praticamente fotocopie l'una delle altre, anche se su un tracciato disegnato dal nostro Rulfi forse leggermente più lento, l'azzurra non è andata in contro ai fantasmi di quel 2011. Sì, perchè lo spettro di quella uscita quattro anni fa dopo una prima manche dominata, erano aleggiati sul parterre d'arrivo del Rettenbach. Ed invece Federica gli ha spazzati via in un solo colpo quando si è voltata verso il tabellone e il colore verde si è come d'incanto materializzato. Per la carabiniera milanese la gioia per la prima vittoria in carriera è qualcosa che la ripaga delle molte delusioni raccolte dopo i fasti della medaglia d'argento iridata di Garmisch 2011. Per l'Italia si tratta della 28/a vittoria al femminile nella storia, la 2/a sul ghiacciaio di Soelden dopo quella di Denise Karbon nella magica stagione 2007-2008. Per Fede la prima vittoria in carriera, a cui si aggiungono i 7 podi assoluti in coppa. Prima manche su ghiaccio vivo che ha messo a dura prova i nervi e i muscoli di quasi tutte le protagoniste attesa della giornata. Ad iniziare da Mikaela Shiffrin, finita alle spalle della nostra azzurra e che forse sognava di ripetere l'impresa dello scorso anno quando conquisto la sua prima vittoria, anche se a pari merito con l'assente Fenninger, della sua carriera tra le porte larghe del gigante. Ed invece la campionessa statunitense ha dovuto accontentarsi del ruolo di valletta quest'oggi finendo a quasi un secondo dall'azzurra. Sul terzo gradino del podio sale Tina Weirather, capace con una buona seconda manche di mettersi alle spalle una Lara Gut le cui quotazioni in gigante non erano certo alte, ma che ha dimostrato tutta la sua forza.  Ma oggi si festeggia Fede, ma anche ... (continua)

[ 23/10/2015 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Soelden Live - Manca pochissimo alla prima estrazione dei pettorali della stagione, poi la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2015/2016 della Coppa del Mondo femminile riparte  per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte più incerta che mai. Il normale ricambio generazionale e il balletto dei ritiri quest'anno ha interessato particolarmente i piani alti della classifica, e se a questo aggiungiamo l'anno sabbatico di Tina Maze e l'infortunio di Anna Fenninger si capisce come gli equilibri debbano essere ridisegnati.L'analisi dei podi delle ultime 5 edizioni ne dà conferma: non saranno in gara Fenninger, Zettel, Maze, Koehle, Goergl,  Hoelzl e Vonn; spazio quindi per Brem, Shiffrin (favorita n.1), Gut, Rebensburg e Moelgg, giusto per citare quelle che hanno già saputo conquistare un podio sul Rettenbach.Le azzurre arrivano cariche alla gara inaugurale, con una delle squadre globalmente più competitive. La preparazione, come detto anche in conferenza stampa oggi pomeriggio, è stata buona seppur un poco sfortunata per via del maltempo e della molta neve trovata tra Ushuaia e Hintertux.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro ma non eccessivamente aggressivo.Avremo ben 9 ragazze su 10 nelle prime 30, con Nadia Fanchini e Federica Brignone nel primo sottogruppo, Irene Curtoni nelle 15, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Karoline, che ha fatto il posto fisso in Coppa Europa senza praticamente gareggiare nel 2015, ci ha confermato di stare molto bene: "torno in gara dopo 10 mesi, quando ho rimesso gli sci dopo l'infortunio non ho sentito dolore, sembrava non mi fossi mai fatta male e questo è un dato positivo. Non mi pongo obiettivi, o meglio non mi pongo obiettivi minimi, voglio stare bene ed andare forte, mettere in gara quanto fatto di buono ... (continua)

[ 21/10/2015 ] - Denise Karbon: "Bassino è puro talento"
(da fisi.org) Le azzurre del gigante che affronteranno sabato 24 ottobre la prima gara stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe sul ghiacciaio di Soelden avranno due tifose in più davanti alla televisione. Denise Karbon, diventata mamma da poco più di un mese della piccola Pia, è l'unica italiana nella storia ad avere vinto sul ghiacciaio del Rettenbach e dall'alto del suo palmarès (una coppa di specialità nel 2008 e sei vittorie complessive), legge la carte ad un'annata che si preannuncia particolarmente equilibrata."Sto vivendo un'esperienza fantastica che non avrei mai immaginato - spiega la 35enne di Castelrotto -, non vedo l'ora che inizi la stagione per mettermi davanti alla televisione con Pia e tifare le mie compagne di squadra. Il segreto per vincere a Soelden? E' una gara particolare, si arriva al primo appuntamento sempre con qualche dubbio, l'importante è fidarsi delle proprie capacità e non distrarsi, anche se ti sembra di sciare male, occorre continuare a crederci e fare correre gli sci perchè sul muro bisogna solo prendere rischi e non mollare mai".Denise legge vede una squadra italiana molto competitiva. "Credo che le ragazze abbiano le qualità per ottenere buoni risultati non solo all'esordio ma per tutta la stagione. Brignone, Fanchini, Moelgg, Curtoni sono tutte sciatrici con grande esperienza e se riescono a rimanere lontane dagli infortuni sapranno togliersi soddisfazioni. Anche il gruppo delle giovani è in crescita, Marta Bassino è puro talento, potrebbe diventare un giorno la mia erede. Quest'anno ci sono stati molti ritiri, c'è la possibilità di fare un ulteriore scatto in avanti".L'ultimo pensiero è per il mondo che l'ha vista protagonista fino al marzo 2014: "L'ambiente di Coppa del mondo mi manca tanto, ma adesso ho trovato una bella alternativa....Nella mia carriera ho dato il 100%, adesso il mio ruolo è quello di mamma, quando non ti alleni più stacchi abbastanza in fretta la spina e anche se il mondo dello sci ha occupato gran ... (continua)

[ 20/10/2015 ] - Verso Soelden: i risultati storici degli Azzurri
La squadra italiana sul Rettenbach non ha mai brillato particolarmente, raccogliendo meno che in altre tappe. Le ragazze si presentano con il massimo contingente possibile, 10 atlete, pronte ad emulare Denise Karbon, Deborah Compagnoni e Manuela Moelgg. Nelle 17 edizioni precedenti, Denise è stata l'unica vincitrice azzurra, nell'edizione 2007, che con il 9/o posto di Moelgg e il 14/o di Nicole Gius fu l'edizione migliore di sempre per i nostri colori.Sul podio anche Deborah Compagnoni (2/a nel 1996, 3/a nel 1998) e Manu Moelgg (3/a nel 2010), oltre ad un terzo posto, ancora di Denise Karbon, nel 2009.Da ricordare anche il 4/o posto di Karbon nel 2008, e il 5/o della Brignone nel 2014Veterana della squadra è Manu Moelgg con 11 partecipazioni e 4 risultati utili per un totale di 117 punti conquistati; seguono Nadia Fanchini (7 pettorali), Fede Brignone e Irene Curtoni con 6.Gli uomini possono vantare due podi: Manfred Moelgg nel 2012 e Max Blardone nel 2004; quella fu la nostra miglior edizione di sempre sul Rettenbach, con Max 2/o, Rieder 11/o, Schieppati 12/o, Ploner 14/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o.Da ricordare anche i 4/i posti di Rieder nel 2003 e di Blardone nel 2009.Nelle 16 edizioni precedenti Blardone è stato il riferimento per gli azzurri su questa pista: 13 pettorali tra il 2000 e il 2014, 10 risultati utili per un totale di 283 punti conquistati. Seguono Manfred Moelgg con 9 partecipazioni ed Eisath 5.Esordio assoluto a Soelden per Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. (continua)

[ 13/09/2015 ] - Denise karbon è mamma: è nata Pia
Lieto evento in casa Karbon-Hofer. Ieri mattina presso l'Ospedale di Bressanone è nata Pia, la primogenita di Denise Karbon e Franz Hofer. I due neo genitori, lui campione di Mtb e lei ex campionessa di sci alpino, ritiratasi un anno e mezzo fa dopo una carriera ricca di successi, hanno annunciato sul loro profilo di facebook il lieto evento."Con un po' di anticipo stamattina è nata la nostra piccola PIA...la vittoria più bella della nostra vita!!! con Franz Hofer. Happy Family". Con queste poche righe Denise Karbon sul suo profilo Fb ha annunciato la nascita della piccola Pia. Dalla nostra redazione le più vivide felicitazioni. (continua)

[ 25/05/2015 ] - Peter Fill si è sposato
Il velocista azzurro Peter Fill ha detto 'sì' e sabato 23 ha sposato la fidanzata Manuela Pitschieler. Peter ha pubblicato in serata alcune foto del matrimonio e, ieri, le foto delle due fedi.I due si sono sposati a Bulla-Pufels, frazione di Ortisei, in Val Gardena, a meno di 10km da Castelrotto, paese natia di Peter e della cugina Denise Karbon.Peter, 32 anni e Manuela, 29, si sono conosciuti 14 anni fa e l'anno scorso a gennaio sono diventati genitori del piccolo Leon (nome scelto anche dal compagno di nazionale Patrick Thaler per il suo primogenito).Nella foto si riconoscono, tra gli altri, il coach Max Carca e i compagni di squadra Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse e Siegmar Klotz.Lo scorso 21 gennaio Peter si è operato alla spalla a Monaco di Baviera per le conseguenze di una brutta caduta durante la libera di Wengen, nella quale si era procurato una piccola frattura del trochite omerale della spalla sinistra, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Vail. Posted by Peter Fill on Lunedì 25 maggio 2015   (continua)

[ 18/04/2015 ] - Sportivo dell'anno in Alto Adige; Paris è 2/o
E' andata in archivio ieri sera con un grande successo di pubblico la serata di gala per la proclamazione dello "Sportivo altoatesino dell'anno" nel corso del tradizionale Ballo dello Sport presso il Kursaal di Merano. Quest'anno il titolo è andato a due atleti, il tennista di Caldaro Andreas Seppi e alla biathleta di Anterselva Dorothea Wierer, che se lo aggiudicano per la prima volta. Al secondo posto il discesista della Val d'Ultimo Dominik Paris, che vinse il titolo nell'edizione 2013. Una serata con grande successo di pubblico, organizzata come sempre ottimamente dall'Assisport dell'Alto Adige-Suedtirol Sporthilfe, l'associazione altoatesina che si occupa di finanziare con le sue iniziative a scopo benefico, come appunto il ballo dello sport, l'attività sportiva dei giovani atleti locali.Ospiti d'onore di questa edizione la coppia austriaca di sciatori Marlies Schild e Benjamin Raich, mentre l'ex campione mondiale di super-g Patrick Staudacher con la sua band musicale, gli "Stodlgang" ha fatto da colonna sonora della festa. Tra gli ospiti anche molti ex campioni di numerosi sport invernali ed estivi come ad esempio Kristian Ghedina, Denise Karbon, Gustav Thoeni o atleti in attività come la tuffatrice Tania Cagnotto o lo snowboarder Roland Fischnaller.Nel corso della serata ha avuto luogo anche un'asta benefica i cui proventi, insieme a quelli raccolti con i biglietti venduti per questo ballo, andranno per finanziare lo sport giovanile altoatesino: tra i pezzi di maggior pregio messi all'asta dai numerosi atleti presenti, c'era il casco del campione norvegese Aksel Lund Svindal, disegnato dall'altoatesino Pircher, aggiudicato da un ospite della serata per 3.000 Euro.Per quanti volessero saperne di più su questa associazione e su come vengono spesi i soldi raccolti in questi eventi benefici potete consultare il sito: www.sporthilfe.it  (continua)

[ 09/04/2015 ] - GP Pool 2015: premiati Federica Sosio e Battilani
(da fisi.org) Sono Federica Sosio ed Henri Battilani i vincitori del Gran Premio Pool 2015. I due azzurrini hanno conquistato due delle tre medaglie italiane ai Campionati del Mondo Juniores che sono disputati ad Hafjell, in Norvegia.Federica, oro in superG, ed Henri, oro in discesa, sono stati premiati oggi a PROWINTER, nel corso dei FISI Award 2015.Il bottino degli azzurri ai Mondiali Junior è stato completato dal bronzo in discesa libera di Nicol Delago.Bormina, nata il 4 luglio 1994, Federica Sosio fa parte di una famiglia con la passione dello sci nel Dna. Nipote di Aldo Anzi, un istituzione dello sci dell'Alta Valtellina, l'atleta del Centro Sportivo Esercito corona così una stagione dove ha spiccato il volo in Coppa Europa, con risultati importanti proprio in superg e in slalom, sino a debuttare in Coppa del MondoFederica SOSIO - C.S. Esercito - 04/07/1994 - Nata a Sondalo (SO)Sci FISCHER, Attacchi FISCHER, Scarponi FISCHER, Caschi e maschere UVEX, Guanti LEVEL, Bastoni LEVEL, Protezioni ENERGIA PURA.Valdostano di Gressan, Henri Battilani ha centrato l'oro mondiale dopo una stagione di alti e bassi. E' nato ad Aosta il 27 febbraio 1994 e ha debuttato in Coppa del Mondo a Lake Louise quest'anno.Nel corso dell'inverno ha avuto diversi contrattempi fisici fino alla metà di febbraio. Poi, ad Hafjell, ha conquistato il titolo.Henri BATTILANI - C.S. Esercito - 27/02/1994 Nato ad AostaSci ROSSIGNOL, Attacchi ROSSIGNOL, Scarponi ROSSIGNOL, Caschi e Maschere ROSSIGNOL, Guanti LEKI, Bastoni LEKI, Protezioni LEKI L'Albo d'Oro del GP Pool:2015 Federica Sosio / Henri Battilani2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica Brignone / Massimiliano Blardone2011 Federica Brignone / Christof Innerhofer2010 Johanna Schnarf / Giuliano Razzoli2009 Denise Karbon / Peter Fill2008 Denise Karbon / Manfred Mölgg2007 Manuela Mölgg / Peter Fill2006 Chiara Costazza / Peter Fill2005 Lucia Recchia / Giorgio Rocca2004 Denise Karbon / Manfred ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 giganti della stagione 53/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Hector S. : 3) Brem E. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); 13/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 41/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 14/o in gigante 207/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 56/a in gigante per Nadia Fanchini è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante l'Italia ha conquistato 236 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 236; Austria 184; Svezia 85; Francia 56; U.S.A. 50; Slovenia 44; Svizzera 37; Liechtenstein 18; Canada 5; Norvegia 3; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.20 [#7] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.6 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.6], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); Nadia Fanchini (2015); Federica Brignone (2012); Deborah Compagnoni (1993); 3/o Deborah ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 giganti della stagione 38/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. : 2) Riesch M. : 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. : 2) Karbon D. : 3) Hoelzl K. 2008: 1) Goergl E. : 2) Moelgg M. : 3) Karbon D. 2005: 1) Maze T. : 2) Putzer K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 10/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 36/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 13/o in gigante 204/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 23/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Tina Weirather è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.24.97, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 153; Germania 80; Svezia 64; Liechtenstein 60; Norvegia 56; U.S.A. 45; Francia 33; Canada 22; Svizzera 12; Repubblica Ceca 5; Nathalie Eklund (SWE) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.18 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katerina Paulathova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Nathalie Eklund (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Karen Putzer ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Gran Risa tra gioie e dolori nel segno azzurro
Alta Badia Live - Gran Risa, sinonimo di azzurro. Eh, sì perchè questa è sempre stata la pista degli italiani. Quella dove Alberto Tomba centrò il poker, Max Blardone un terno, Richard Pramotton e Davide Simoncelli un successo ciascuno, come pure tra le donne Sabina Panzanini e Denise Karbon. Proprio il finanziere di Pallanzeno è stato l'ultimo a regalarci la gioia di una vittoria: era il 18 dicembre 2011. Sono passati ora un paio d'anni e i nostri ragazzi pare abbiano perso un po' il feeeling con questa pista che insieme ad Adelboden ha fatto un po' la storia della coppa del mondo.Il calendario marca quasi tre decenni. Il prossimo anno, infatti, sulla torta del presidente del C.O. Marcello Varallo si accenderanno 30 candeline per festeggiare questo traguardo. Quando la prima volta il circo bianco si affaccio sul muro della Gran Risa, era il 1985, nessuno fino ad allora era mai stato abituato a correre un gigante su quelle pendenze. Le piste di coppa all'ora erano altre tra i pali larghi, le grandi pendenze erano lasciate agli uomini jet. Da allora un gigantista poteva dirsi tale solo se aveva affrontato la Gran Risa. Con i suoi 1.255 metri di lunghezza, un dislivello di 448 metri ed una pendenza massima del 63%, immersa in una pineta di abeti e larici, quasi completamente in ombra durante tutta la giornata che la rende quasi sempre dura o ghiacciata, questo tracciato è l'Università per ogni sciatore che si rispetti.Quest'anno proprio l'assenza di neve stava giocando un brutto tiro ai ladini, ma con cabarbietà da autentici montanari quali sono non si sono arresi dandoci dentro con camion di neve e cannoni e alla fine il bianco della Gran Risa ha avuto il sopravvento sul verde dei prati e come nella vicina Val Gardena domani sarà certamente festa e speriamo anche spettacolo.Il duello più atteso in questo trentesimo gigante della storia maschile, il trentaduesimo se aggiungiamo quelli femminili, sarà quasi sicuramente tra Marcel Hirscher e Ted Ligety, gli ultimi due ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 giganti della stagione 51/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 26/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 72/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 27/o in gigante 40/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Sara Hector è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.24.15, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 158; Austria 146; Slovenia 125; Italia 95; Francia 62; Norvegia 32; Svizzera 27; U.S.A. 26; Liechtenstein 15; Canada 9; Giappone 8; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#3] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.10 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.2], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); ... (continua)

[ 13/11/2014 ] - Blardone,Karbon,Simoncelli nuovi Istruttori
Nello scorso fine settimana a Cervinia si è concluso il quarto modulo per il Master di Formazione per la qualifica di Istruttore Nazionale di sci alpino, organizzato dalla FISI/CoscumaSolo 19 candidati su 160 aspiranti sono stati promossi, tra cui Max Blardone e Davide Simoncelli, i veterani della squadra nazionale di gigante e unici atleti ancora in attività e, tra gli altri, altri 4 ex atleti come Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini e Mirko Deflorian.Dalle pagine del suo profilo facebook Max Blardone ha raccontato per immagini i vari momenti delle giornate all'ombra del Cervino, fino al verdetto finale.Dopo l'esame di ammissione, svolto a maggio, il corso prevedeva 20 giornate di lavoro divise in moduli tecnico tattici e teorici in aula, con un esame finale composto da un colloquio orale su materie come storia dello sci, metodologia, atletismo, fisica...Il giorno successivo prova pratica in pista, sette figure, per giudicare gli aspetti tecnici della sciata.Ecco le parole di Max raccolte dal suo ufficio stampa: "Dal corso ho imparato a teorizzare quelli che per me, sugli sci ad alti livelli da quasi 20 anni, sono automatismi, e questo mi ha permesso di acquisire una consapevolezza che mi aiuterà di sicuro a 'costruire' al meglio la sciata ed affrontare gli allenamenti in maniera più consapevole, riflettendo su aspetti tecnici e valutandoli da nuovi punti di vista"L'elenco completo degli Istruttori Nazionali di sci alpino attivi allo scorso maggio è disponibile a questo indirizzo. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)

[ 01/11/2014 ] - FISI saluta Karbon,Gianesini,Gufler,Patscheider
(da fisi.org) E' cominciata con la prima parte della Festa degli Azzurri l'edizione 2014 di Skipass presso ModenaFiere. Alla presenza del Presidente Flavio Roda e dei consiglieri federali sono stati premiati tutti i vincitori dei campionati italiani nelle categorie giovanili delle varie specialità: dagli allievi ai ragazzi, passando per aspiranti, juniores, giovani, cadetti ed espoir: quasi 200 atleti entusiasti felici ed entusiasti di essere premiati dai campioni di oggi delle rispettive specialità.Nell'occasione sono stati festeggiati anche gli atleti che hanno concluso la oro esperienza agonistica alla fine della passata stagione: dal grande Armin Zoeggeler a Denise Karbon, Giulia Gianesini, Alberto Schiavon, Michela Ponza, Lisa Demetz, Maurizio Oioli, senza dimenticare gli assenti Fabio Santus, Michael Gufler, Hagen Patscheider, Giuseppe Michielli, Marcus Windisch, Fabrizio Clementi, Andrea Christine Tribus, Meinhard Erlacher, Sandra Gasparini, Hans Oeter Fischnaller, Patrick Schwienbacher, Menalie Schwarz.Inoltre sono state premiate le società che hanno raggiunto i 50 anni di attività in Federazione e gli istruttori nazionali Giuliano Vitton e Floriano Zampatti per il loro impegno ultra decennale nel mondo della montagna. (continua)

[ 25/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)

[ 11/10/2014 ] - Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci
Ieri mattina, nell'Auditorium di Palazzo Lombardia, Antonio Rossi assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani della Regione Lombardia, ha consegnato il diploma di maestra di sci a Deborah Compagnoni. Con la campionessa di Santa Caterina Valfurva era presente anche Lara Magoni, nativa di Selvino e ora consigliere regionale della Lombardia, nonchè argento mondiale in slalom a Sestriere 1997 e Aldo Ghislandi, presidente Collegio Maestri di Sci Regione Lombardia.Nel giugno scorso al Passo dello Stelvio Deborah Compagnoni e Paoletta Magoni avevano sostenuto l'esame finale per l'abilitazione usufruendo di una legge voluta proprio da Rossi e Magoni: chi vince medaglie mondiali o olimpiche può diventare maestro di sci evitando il corso da 90 giorni ma accedendo direttamente all'esame finale.Oggi pomeriggio inoltre Rossi ha consegnato i diplomi agli 80 nuovi maestri di sci alpino e di fondo della Regione.Infine ieri hanno preso il via i lavori del congresso medico-scientifico "Lo sci alpino moderno - novità in ortopedia, traumatologia e prevenzione" voluto dal dott.Verdoni del Gaetano Pini di Milano con i dott.Roberto Leo, Herbert Schonhuber e Andrea Panzeri. Ai lavori hanno partecipati molti campioni per portare la loro testimonianza: Giorgio Rocca, Denise Karbon, Sofia Goggia, Ninna Quario, Lara Magoni, Deborah Compagnoni e Claudia Giordani.Dalle 14 alle 16 si è parlato esclusivamente di ginocchio con una serie di interessanti interventi come quello del professor Schonhuber: "la ricostruzione del legamento crociato anteriore. Novità ed eventuali differenze di tecnica". (continua)

[ 09/10/2014 ] - 35 anni e due bimbi: il ritorno di Sarah Schleper
Come annunciato a maggio Sarah Schleper de Gaxiola, 35 anni, è tornata ad allenarsi dopo essersi ritirata nel dicembre 2011, per partecipare ai Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek indossando i colori della nazionale messicana.Nel maggio 2013 Sarah è diventata mamma di Resi, chiamata così in onore della connazionale ed ex compagna di squadra Resi Stiegler, sorellina minore di Lasse, nato nel 2009 e chiamato così in onore di Lasse Kjus.Riikka Rakic l'ha intervistata per conto del comitato organizzatore dei Mondiali 2015:Un ritorno a 35 anni, madre di due bimbi. Perchè?E' una sfida con me stessa, ed un sogno di rompere lo stereotipo che una donna non più giovane e mamma non possa correre forte. Sono cresciuta in una famiglia con caratteri forti, l'originalità è sempre stata uno degli insegnamenti di mio padre. Ho imparato a spingermi oltre i limiti e sfidare la 'normalità'.Perchè torni coi colori Messicani?Immagino se lo chiedano tutti. Non è stata una decisione rapida, nasce dal mio amore per lo sci, per la cultura messicana e per Federico e la nostra famiglia. Non è stato facile ottenere la cittadinanza. Inoltre rispetto ad una grande federazione posso avere meno pressione nelle qualifiche e nei risultati: con il Team Mexico avrò un pettorale in Coppa del Mondo e uno ai Mondiali, li posso avere fintanto che la squadra cresce o qualcuno vada più forte di me. Ed è un'ulteriore sfida: aiutare il Team Mexico a crescere fino a diventare competitivo. Ci sono tanti messicani che vivono a Vail e penso che sarebbe bello creare un movimento nella mia città natale.Una stagione in giro per la Coppa non è semplice con due figli.Alcuni giorni non ho tempo neanche per lavarmi! E' un lavoro da equilibristi. Sono una donna con un'anima zingara. La chiave di tutto è avere una famiglia molto collaborativa sia da parte dei miei genitori che di Federico.Come riesci a gestire tutto?Sono umana, mi scontro con le stesse cose che affrontano tutti. Come nello sci: provo ad imparare e fare del ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 20/05/2014 ] - Gli esiti del Master Istruttori Sci Alpino
La FISI ha pubblicato ieri gli esiti ufficiali dei test di selezione per l'ammissione al Master Istruttori Sci Alpino.I candidati, 125 uomini e 32 donne, hanno affrontato una prova cronometrata di gigante a Livigno, dieci giorni fa. I 64 selezionati (14 donne e 50 uomini) hanno preso parte a due giorni di preparazione all'esame e quindi alle prove di esame.Alla fine sono stati selezionati 19 candidati che potranno avere accesso al Master che avrà luogo nei prossimi mesi e si comporrà di 20 giorni di corso e 10 giorni di tirocinio didattico.Molti gli atleti ed ex-atleti azzurri in concorso.Dopo undici giorni di attesa, snervante per alcuni candidati, ecco i risultati ufficiali: il punteggio finale è dato dalla media dei punteggi ottenuti in 6 attività ovvero "Parallelo", "Serpentina", "Corto Raggio, "Cristiani a Medio", "Curva Base" e "Teoria", cui può essere aggiunto un eventuale bonus del peso massimo di 0.10 punti.Il miglior punteggio complessivo è stato ottenuto da Denise Karbon (25.79), ritiratasi due mesi fa alle Finali di Lenzerheide; la fatina di Castelrotto è risultata la migliore in assoluto in "serpentina" e "corto raggio".Secondo posto per Davide Simoncelli (25.75)(il miglior nel parallello), poi Camilla Alfieri (25.63)(ex nazionale, la migliore in "Curva Base"), Mirko Deflorian (25.33)(ex nazionale, il migliore nel "Cristiani a Medio"), Annachiara Gerolimetto (25.23), Max Blardone (24.79), Paolo Borio (24.79), Giulia Gianesini (24.68)(ex nazionale), Carolina Ponato (24.60), Edoardo Cerise (24.27), Laurent Praz (24.18), Danny Gerardini (24.17), Chiara Carratu' (ex squadra B)(24.14), Giordani Magri (24.13), Alfonso Trilli (24.13), Francesco Veluscek (24.08), Hilary Longhini (ex nazionale)(24.06), Amelia Bisicchia (24.04), Luca Tiezza (ex squadra B)(24.02).Primo dei non ammessi Alain Pini; esclusi anche atleti ed ex atleti nazionali come Giulio Bosca (12.34 punti FIS in gigante, 97/o al mondo), Benedetta Cumani, Thierry Marguerettaz, Alessandro Brean, ... (continua)

[ 13/05/2014 ] - Squadre FISI 2015: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione mondiale 2015, in particolare nello staff tecnico, con l'introduzione del Direttore Sportivo unico Max Rinaldi, che prende il posto dei Direttori Tecnici Claudio Ravetto e Raimund Plancker.SETTORE FEMMINILENel settore femminile vengono confermati Magoni e Ghezze alla guida del settore tecnico e della velocità. Roberto Lorenzi, ex responsabile del gruppo FuturFisi femminile, è il nuovo responsabile del gruppo B, mentre è ancora da definire il Coordinatore Giovanile, visto che proprio in queste ore Alessandro Serra è volato in Finlandia per una nuova avventura professionale.Atlete e atleti vengono formalmente classificati nelle squadre WC, A e B in base ai risultati raggiunti nella scorsa stagione, ecco perchè alcune passano al gruppo B, il cui circuito di riferimento ideale è la Coppa Europa, ma saranno aggregate ai gruppi di Coppa del Mondo.Formalmente il gruppo WC+A passa da 14 a 9 atlete: Elena Curtoni e Sofia Goggia passano in gruppo B, Hanna Schnarf e Camilla Borsotti al gruppo "Interesse Nazionale". Non è più presente Denise Karbon, ritiratasi al termine della stagione.Nel gruppo B non sono più presenti Lisa Agerer ed Alessia Medetti, Sabrina Fanchini passa a "Interesse Nazionale". Dal gruppo FuturFisi entrano in gruppo B Nicole Agnelli, Marta Bassino, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Federica Sosio e Nicole Delago. Entra anche Valentina Cillara Rossi. Agnelli e Bassino saranno aggregate al gruppo di lavoro Coppa del Mondo.Escono dalle squadre nazionali le quattro atlete del gruppo "Interesse Nazionale" della scorsa stagione: Marta Benzoni, Enrica Cipriani, Giulia Gianesini e Sarah Pardeller.Ancora da definire i nominativi per il gruppo FuturFisi.SETTORE MASCHILERivoluzione negli staff tecnici del settore maschile: si chiude l'era Ravetto (si occuperà della Scuola Tecnici Federali?), e Raimund Plancker diventa il nuovo responsabile del settore tecnico al posto di Jacques Theolier. ... (continua)

[ 06/05/2014 ] - Daniela Merighetti passa a Fischer
After 16 years around the world with #SALOMON ( Thank youuuuu!) New for the next season: #FISCHER! http://t.co/Mq1R2ymbjC— Daniela Merighetti (@DadaMerighetti) 6 Maggio 2014Con questo tweet l'azzurra Daniela Merighetti ha annunciato il passaggio all'austriaca Fischer dopo 16 anni con la francese Salomon.La bresciana, 33 anni il prossimo luglio, dopo il ritiro di Denise Karbon è la veterana della squadra azzurra. Nel suo tweet ha voluto ringraziare Salomon per questo lunghissimo periodo di collaborazione, con il quale ha condiviso tutta la sua avventura in Coppa del Mondo, dall'esordio nel dicembre 2000 al Sestriere fino all'ultima gara della scorsa stagione, passando per la storica vittoria di Cortina 2012.Nella foto pubblicata su Instagram Dada mostra una sua vecchia foto di quando sciava Fischer...un ritorno alle origini, come non ha mancato di sottolineare Claudia Morandini, ex compagna di nazionale, commentatrice Sky e soprattutto grande amica di Dada.  (continua)

[ 27/04/2014 ] - Innerhofer e Matt "Sportler des Jahres"
Venerdì 25 aprile, durante il tradizionale "Ballo dello Sport" a Merano, sono stati premiati i migliori atleti altoatesini, secondo i voti raccolti tra i lettori del quotidiano Dolomiten.In campo maschile ha vinto l'olimpico di Gais Christof Innerhofer, che è tornato da Sochi con un argento in discesa e un bronzo in superk. Una stagione dove Christof è cresciuto mese dopo mese trovando proprio all'Olimpiade la forma e la grinta migliore. Ora finalmente le meritate vacanze: California e Bahamas, poi si ricomincerà a lavorare per la prossima stagione, con la preparazione atletica.Innerhofer, che succede a Dominik Paris, con 10580 voti ha superato in classifica il leggendario slittinista Armin Zoeggeler (7880) e il biatleta Lukas Hofer (3535).In campo femminile, come negli ultimi due anni e per la quarta volta, vince Carolina Kostner, che non ha potuto essere presente di persona. Anche la pattinatrice di Ortisei ha avuto una stagione di grande successo, con la vittoria del bronzo olimpico a Sochi. Con 15385 voti la Kostner ha preceduto le biatlete Dorothea Wierer (6320) e Karin Oberhofer (4099).Premiate anche per la carriera la biatleta Michela Ponza e Denise Karbon, e la saltatrice Evelyn Insam e il nuotatore Baldessari come giovani atleti.Sempre venerdì sera, a Innsbruck, il 35enne slalomista austriaco Mario Matt ha ricevuto il titolo di "Tyroler Sportler des Jahres", per la medaglia d'oro in slalom vinta a Sochi 2014, precedendo il saltatore Gregor Schlierenzauer.Il voto, organizzato dal Tiroler Tageszeitung, ha premiato tra le donne l'arrampicatrice Anna Stoehr. Premiati anche Andreas e Wolfgang Linger per lo slittino doppio, che hanno vinto medaglie  nel 2006, 2010 e 2014 e che hanno annunciato recentemente il ritiro. (continua)

[ 10/04/2014 ] - Gran Premio Pool 2014 a Bassino e De Vettori
(da fisi.org) Sono Marta Bassino e Matteo De Vettori i vincitori del Gran Premio Pool 2014, assegnato dal Consorzio dei Fornitori delle Squadre Nazionali di Sci Alpino agli atleti azzurri che hanno brillato nella stagione.Verranno premiati domani (venerdì 11 aprile) alle 1230 a Prowinter, che anche quest'anno è partner e sostenitore del GP.Quest'anno il Pool Sci Italia ha deciso di puntare sui giovani e di premiare due azzurri molto promettenti.I due giovani del team FuturFISI hanno conquistato tre delle quattro medaglie tricolori ai Mondiali Juniores di Jasna. La Bassino ha vinto l'oro in gigante, De Vettori l'oro in supercombinata e il bronzo in superG. Nel medagliere anche Karoline Pichler che è stata argento in gigante.18 anni, di Borgo San Dalmazzo (CN), Marta Bassino ha vinto titoli in tutte le categorie. Ha festeggiato i 18 anni in Slovacchia, il 27 febbraio, conquistando il titolo mondiale junior.Marta ha interpretato una stagione ricca di successi. Oltre alla vittoria di Jasna, ha conquistato il titolo assoluto nella stessa disciplina e una vittoria in Coppa Europa.Grazie all'oro juniores ha potuto partecipare alle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide dove ha chiuso il gigante al 19/o posto.Marta Bassino, che fa parte del Centro Sportivo Esercito, utilizza sci, scarponi e attacchi Salomon, bastoni Leki, caschi e Maschere Uvex, guanti Leki, protezioni Leki.Matteo De Vettori, trentino di Rovereto, ha compiuto 21 anni lo scorso 16 febbraio, e fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha subito un brutto infortunio al ginocchio che ha rallentato la sua crescita, ma a Jasna ha conquistato, nella stessa giornata, il titolo mondiale juniores in supercombinata e il bronzo in superG.Matteo utilizza sci Voelkl, scarponi Lange, attacchi Marker, bastoni Leki, guanti Leki, caschi e maschere Uvex, protezioni Energia Pura. L'Albo d'Oro del GP Pool:2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica ... (continua)

[ 08/04/2014 ] - Karbon e Kostner:assolte accuse frode fiscale
Il Tribunale Militare di Verona ha assolto Denise Karbon e Isolde Kostner dall'accusa di aver frodato il fisco, poichè "il fatto non costituisce reato".Le due campionesse altoatesine erano finite nel mirino del fisco per presunte mancate dichiarazioni relative a sponsorizzazioni e esportazione di capitali all'estero. In particolare Isolde Kostner era accusata di aver portato in Svizzera 2 milioni di euro per evadere le imposte italiane, accusa simile per Denise Karbon per un importo di 450mila euro, relative alle dichiarazioni degli anni 2002-2003 per la Kostner e 2007-2009 per la Karbon.L'ex velocista azzurra Isolde Kostner non era più membro della Guardia di Finanza dal 2007, mentre la gigantista Denise Karbon, ritiratasi alla fine della stagione appena terminata, era stata sospesa dal servizio all'inizio dell'inchiesta.Per le due era stata chiesta l'assoluzione in quanto sarebbero mancati gli elementi per provare le loro responsabilità; il loro consulente finanziario Roland Costa, di Ortisei, aveva già patteggiato una condanna ad un anno e mezzo con la condizionale nel 2012.  (continua)

[ 30/03/2014 ] - Marta Bassino Campionessa Italiana in gigante
La 18enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino ha vinto questa mattina a Livigno il titolo di Campionessa Italiana di gigante, chiudendo in 1:54.80 il gigante valevole per i Campionati Italiani Assoluti di sci.E' un finale di stagione splendido per la Bassino che a fine gennaio ha vinto la sua prima gara in Coppa Europa, al Sestriere, arrivando seconda il giorno dopo. Ai Mondiali Juniores di Jasna ha vinto l'oro in gigante il 27 febbraio, giorno del suo 18esimo compleanno, e grazie a questo risultato ha potuto esordire in Coppa del Mondo nel gigante delle Finali di Lenzerheide.Oggi arriva anche il titolo italiano in gigante, succedendo nell'albo d'oro a Elena Curtoni, Denise Karbon, Federica Brignone e Irene Curtoni, giusto per citare le ultime edizioni.Secondo gradino del podio per Francesca Marsaglia, stesso gradino del podio occupato ieri dal fratello Matteo, staccata di soli 8 centesimi: miglior tempo nella prima frazioni per soli 5 centesimi ne perde 13 nella seconda, quanto basta per scivolare alle spalle della Bassino.Terzo tempo con mezzo secondo di ritardo per Nicole Angelli (l'anno prossimo avrò il posto fisso in Coppa del Mondo), seguono Nadia Fanchini (ancora un quarto posto) e sua sorella Sabrina, Elena Curtoni 6/a, Karoline Pichler 7/a, Valentina Cillara Rossi 8/a, Jole Galli 9/a e l'elvetica Simone Wild 10/a.Non chiude la seconda manche Federica Brignone, miglior gigantista azzurra in Coppa, e non chiude la prima Anna Anika Angriman, fresca campionessa italiana giovani nella specialità.Da notare che tra le migliori 10 è proprio Marta Bassino la più giovane (1996), seguita da Jole Galli (1995) e Cillara Rossi / Pichler (1994).Ieri sera, sempre a Livigno, si è corso un parallelo in notturna con in gara i migliori 8 azzurri della gara maschile e le prime 8 ragazze della classifica FISI: vittoria per Luca De Aliprandini su Gufler e Simoncelli per gli uomini, e di Nicole Agnelli su Camilla Borsotti per le donne.Il programma degli Assoluti prosegue domani ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Il Circo Rosa saluta Denise Karbon
Nella seconda manche del gigante femminile di oggi, l'ultimo della stagione, l'azzurra Denise Karbon ha salutato il suo mondo scendendo con l'abito tradizionale sudtirolese.Ad applaudirla gli oltre 10.000 spettatori presenti a Lenzerheide, mentre Denise dispensava dolcetti.Al traguardo è stata accolta da uno striscione "Grazie Denise"."E' un momento molto emozionante, ma stranamente non mi sento nervosa come avevo pensato...." ha dichiarato Denise.La fatina di Castelrotto lascia dopo 154 pettorali, e nonostante oggi non abbia fatto conquistato punti, chiude la carriera con il 21/o poso nella World Cup Start List.Emozioni e ringraziamenti anche per l'annunciato addio di Tanja Poutiainen, coetanea di Denise: due grandi campionesse che mancheranno a tutti gli appassionati. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fenninger tronista nel gigante, 4/a Nadia Fanchini
La regina di quest'anno è lei: Anna Fenninger. Nell’ultimo gigante della stagione di coppa del mondo campionessa salisburgese porta a casa vittoria e coppetta di specialità nell'ultimo gigante della stagione alle finali di Lenzerheide. E' però la francese Marmottan a sprecare quest'oggi il match-point conquistato guidando la prima manche (finirà poi settima) e a servire sul piatto d’argento la vittoria e la coppetta di slalom all’austriaca già vincitrice di quella assoluta. Sul podio con la salisburghese sale nuovamente come ad Are la compagna di squadra Eva Maria Brem, staccata di 25 centesimi, e la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"33), che deve così salutare malinconicamente la coppetta. Ai piedi del podio, ennesima medaglia di legno come poco prima nello slalom con Stefano Gross, per Nadia Fanchini. Dopo il quarto posto all’olimpiade di Sochi, la bresciana non riesce a salire su questo benedetto podio, ma ottiene il secondo miglior risultato in carriera in questa specialità.Alle spalle della bresciana c’è spazio anche per la compagna di squadra Federica Brignone, 9/a ma soddisfatta comunque per questo importante risultato in questa annata di recupero dall’infortunio che le aveva fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. In classifica anche altre due azzurre: Manuela Moelgg conclude 14/a, una stagione non certo delle migliori per la finanziera di San Vigilio di Marebbe, mentre l’esordiente Marta Bassino, campionessa del mondo junior, è 19/a.Finale di coppa del mondo grigio, invece, per Tina Maze, la dominatrice di quella passata. La slovena chiude con un quindicesimo posto, una stagione tra alti e bassi e con un futuro tutto da ridisegnare dopo l’ormai annunciato divorzio dal suo compagno ed allenatore Andrea Massi.Oggi però è stata anche l’ultima discesa della carriera dopo quasi 18 anni di coppa del mondo per Denise Karbon, abbigliata con il tipico Sarner in lana cotta sudtirolese, gonna lunga e in mano un cesto con i dolci tipici di questo periodo, i ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Lenzerheide: Marmottan davanti in gigante
La francese Anemone Marmottan, già podio ad Are la settimana scorsa - è la più veloce in questa prima manche del gigante femminile di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La francese precede di soli 4 centesimi la vincitrice della coppa del mondo Anna Fenninger, mentre terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Gara dunque aperta per il podio tra queste tre atlete, ma anche per la coppetta di specialità tra le stesse Fenninger e Lindell-Vikarby. Seguono in graduatoria, decisamente più staccate Mikaela Shiffrin (4/a a +0"65), Lara Gut (5/a a +0"66) e Kathrin Zettel (6/a a +0"68).Nessuna azzurra tra le migliori dieci di questa prima manche. La prima è Nadia Fanchini, undicesima con 1"03 di ritardo, seguita da Federica Brignone 12/a a 1"09. Leggermente più indietro Manuela Moelgg, 14/a a 1"80. Saluta il circo bianco Denise Karbon. La 33enne di Castelrotto conclude in tranquillità la sua prova con il 20/o tempo. Esordio non baciato dalla fortuna – qualche errorino di troppo – per la campionessa del mondo junior Marta Bassino che conclude penultima, in 21/a piazza (4"34). Fuori, invece, a metà tracciato Francesca Marsaglia.Bruttissima gara – dopo quella di ieri – per una Tina Maze, in crisi sentimentale e tecnica, che molto probabilmente dovrà dire addio al podio della coppa del mondo assoluta, lei che lo scorso anno dominò in lungo e largo. La slovena è comunque 13/a.Gigante corto a causa dell’abbassamento della partenza causa la nebbia, e poi il nevischio misto acqua arrivato a condizionare la visibilità delle atlete nella parte alta del tracciato della “Silvano Beltramettioe.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 14/03/2014 ] - Denise Karbon:"la Coppa grande emozione"
(da fisi.org) Denise Karbon è serena dopo la decisione che ha pienamente maturato. E' arrivato il momento per lei di dare l'addio alle gare, ma Denise lo fa con il sorriso, quel sorriso pieno di forza e di coraggio che l'ha contraddistinta per tutta la sua lunga carriera."Non avrei mai pensato di essere capace di prendere questa decisione - spiega la campionessa di Castelrotto -. Ogni volta che vedevo un'atleta ritirarsi, mi prendeva un mal di pancia e un sudore alle mani tale da farmi pensare 'ma io non lo farò mai..' In realtà, è arrivata dentro di me la consapevolezza che il momento giusto è adesso, ne sono convinta. E non sono triste. Certo, un po' di magone viene ma la decisione è presa e sono felice così".Denise entra in Nazionale nel 1997 e il suo debutto in Coppa del mondo avviene il 6 gennaio 1998, nel gigante di Bormio quando sta per terminare la carriera Deborah Compagnoni."Deborah era il mio idolo e quando io ho cominciato a gareggiare lei si è ritirata. E' stata molto carina con me, mi ha fatto gli auguri e mi ha detto di godermi la carriera perché avrei potuto fare cose importanti. Per lei era arrivato il momento di passare a me il testimone. Adesso è successa una cosa curiosa. Marta Bassino ha cominciato a vincere e debutterà in Coppa del mondo proprio nel giorno in cui io gareggerò per l'ultima volta. E ora io mi sento di dover passare il testimone a lei. E' come un filo rosso che prosegue. E lo farò. Dirò qualcosa a Marta. Sento di dover fare così".Denise, dopo 154 gare, 16 anni di Coppa del mondo, 2 medaglie mondiali, 1 Coppa di gigante, 16 podi in Coppa del mondo di cui 6 vittorie quali sono i momenti più belli, quelli che rimangono ancora oggi?Senz'altro l'anno della Coppa. Il 2007/2008 è stato un anno magico in tutti i sensi. Tutto è andato perfettamente. Tutto mi veniva semplice, facile. Arrivavano le vittorie una dopo l'altra. Il momento della consegna della Coppa del Mondo, a Bormio, mi è rimasto nel cuore. Ancora adesso faccio fatica a ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Team event: i quattro azzurri in gara
(da fisi.org) Saranno Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Francesca Marsaglia e Chiara Costazza (riserva Manfred Moelgg) a partecipare al team event di Lenzerheide di venerdì 14 marzo alle ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1), terz'ultima gara delle Finali di Coppa del mondo in programma sulla pista "Silvano Beltrametti".La competizione, inserita per l'ottavo anno nel calendario di coppa, vide il successo della squadra azzurra nel 2009 ad Are con Gius/Merighetti/N. Fanchini/Fill/Heel/M. Moelgg, a cui seguono un secondo e un terzo ottenuti proprio a Lenzerheide nel 2007 (anno d'esordio) con Fill/Merighetti/Costazza/Blardone/Deville/Moelgg e nel 2013 con Deville/Gross/Simoncelli/Curtoni E./Merighetti/Karbon(continua)

[ 13/03/2014 ] - Denise Karbon saluta il Circo Rosa
Il gigante di Lenzerheide sarà l'ultima gara in Coppa del Mondo per Denise Karbon, la fatina di Castelrotto, la "capitana" della nostra squadra e una tra le migliori gigantiste azzurre di sempre."E' arrivato il momento di dire addio alle gare! - scrive Denise sui social network - Lo sci è stato la mia vita da quando ero piccola e non è di certo facile lasciarlo, ma sono serena e molto grata per tutte le belle emozioni che in questi anni mi ha regalato! Grazie di cuore a tutti voi che mi avete accompagnato nella mia carriera, grazie del vostro sostegno, per il mega tifo sempre e per l'appoggio e la simpatia anche nei momenti difficili! Ora inizia un nuovo capitolo nella mia vita e sono felice e curiosa di cosa mi aspetta vi ringrazio ancora e ci vediamo presto!! un forte abbraccio!".Classe 1980, come la sua amica Tanja Poutiainen, ritiratasi lunedì, con la finlandese condivide una grande classe tra le porte larghe e uno splendido sorriso, anche nei momenti più difficili, unito a una grande disponibilità nei confronti di fans, media e addetti ai lavori.Denise si fa conoscere nel marzo 1999 vincendo l'oro in gigante ai Mondiali juniores di Le Sauze, Francia. Nel dicembre dello stesso anno conquista a Serre Chevalier i primi punti di Coppa del Mondo, dove aveva esordito un anno prima. Nel gennaio 2000, a Maribor, entra nelle top10 per la prima volta, continuando a crescere sia in gigante che in slalom.Nel dicembre 2002 a Semmering sale per la prima volta sul podio, e un anno più tardi, davanti al pubblico di casa dell'Alta Badia, vince per la prima volta in Coppa del Mondo davanti a Nicole Hosp e Lizi Goergl.E' la prima delle sei vittorie della carriera, cui si sommano altri 10 risultati sul podio su 153 pettorali di Coppa indossati fino a oggi.Nella stagione 2007/2008 compie il suo capolavoro vincendo la coppa di specialità: Denise parte subito alla grande vincendo a Soelden, mai nessuna azzurra era riuscita a domare il Rettenbach e più nessuna ci è riuscita finora. ... (continua)

[ 10/03/2014 ] - Tanja Poutiainen chiude la carriera
La notizia era nell'aria poichè per questa mattina Tanja Poutiainen aveva indetto una conferenza stampa a Helsinki: dopo una carriera lunga e piena di successi, la veterana finlandese (unica del 1980 insieme alla nostra Denise Karbon) ha deciso di lasciare il Circo Rosa, gareggerà ancora alle Finali, in gigante, e il prossimo 6 aprile in occasione dei Nazionali finlandesi.La storia agonistica della più vincente sciatrice finlandese, e una delle più grandi atlete del suo paese, comincia a 15 anni nel 1995 con la vittoria del Trofeo Topolino.Un anno più tardi entra nei quadri nazionali tra i giovani più promettenti, mettendosi in luce per le sua serietà negli allenamenti e per il suo carattere solare. Nel 1997 arrivano i primi successi con l'oro in slalom ai Mondiali juniores di Schladming e il conseguente debutto in Coppa, alle finali di Vail, per il primo di 258 pettorali nel circuito dei grandi.Nel dicembre 1997 arrivano i primi punti, nel gigante della Val d'Isere; poi una frattura alla tibia nella primavera del 1998 la condiziona per le due stagioni successive, facendole perdere tutta la stagione 2000. Rientra in Coppa del Mondo a Soelden, nell'ottobre 2000, e va subito a punti. Nel dicembre 2001 arriva anche il primo podio, un secondo posto nello slalom del Sestriere, pochi giorni dopo aver conquistato una straordinaria doppietta sulle nevi di casa a Levi, nel circuito continentale.La gioia immensa del gradino più alto del podio arriva nel febbraio 2004, a Levi, nella prima gara di Coppa del Mondo ospitata dalla località finlandese, davanti al suo pubblico, come in un favola.Dal 2002 fino all'anno scorso, per ben 12 stagioni consecutive, è tra le 10 migliori slalomiste al mondo, vincendo la coppa di specialità sia in slalom che in gigante nella stagione 2005, quando per la prima e unica volta sfonda il muro dei 1000 punti in generale, chiudendo con il 5/o posto finale.In quella stagione è lei la donna da battere, conquista 4 vittorie e 6 podi nelle discipline ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: 21 azzurri qualificati
(da fisi.org) Questa è la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del mondo che si svolgeranno a Lenzerheide da mercoledì 12 a domenica 16 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del mondo di specialità, i campioni olimpici e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Jasna.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di ventuno. Ricordiamo che il programma prevede anche la disputa del Team Event, previsto venerdì 14 con inizio alle ore 10.30, la cui formazione verrà decisa solamente nelle ore immediate della vigilia. Lunedì 10 marzo è prevista la prima prova femminile, martedì 12 la seconda prova femminile e la prima prova maschile.Discesa maschile (mercoledì 12 marzo, ore 09.30): Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano VarettoniDiscesa femminile (mercoledì 12 marzo, ore 11.30): Elena Fanchini, Daniela MerighettiSupergigante maschile (giovedì 13 marzo, ore 09.30): Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner HeelSupergigante femminile (giovedì 13 marzo, ore 11.30): Verena Stuffer, Nadia FanchiniGigante maschile (sabato 15 marzo, ore 10.00 e 12.30): Roberto Nani, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Davide SimoncelliSlalom femminile (sabato 15 marzo, ore 09.00 e 11.30): Chiara CostazzaGigante femminile (domenica 16 marzo, ore 10.00 e 12.30): Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Marta Bassino (campionessa mondiale juniores)Slalom maschile (domenica 16 marzo, ore 09.00 e 11.30): Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross   (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fenninger bissa a Are ed è nuova leader coppa
A 24 ore dal successo nel primo gigante di Are in Svezia Anna Fenninger bissa e conquista così anche la leadership per la prima volta in stagione nella graduatoria generale. La 24enne austriaca di Adnet mette in cascina la settima vittoria in carriera operando il sorpasso nei confronti di Maria Hoefl-Riesch, solo decima oggi al traguardo. Con una gara dominata in entrambe le manche sull'insidiosa neve svedese e su una pista accorciata per via del vento e della pioggia, Anna ha preceduto la tedesca Viktoria Rebensburg di 61 centesimi e la padrona Jessica Lindell-Vikarby di 68 centesimi.Ma è una giornata finalmente positiva anche per la squadra italiana, che non trova l'acuto, ma registra un ottimo risultato complessivo, con sette atlete nelle ventisette e le sole Elena Curtoni e Sabrina Fanchini non qualificate per la seconda parte. La migliore nella classifica finale è una rigenerata Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, decima ieri, si è addirittura migliorata fino alla sesta posizione, confermando di essersi ritrovata ai massimi livelli fra le porte larghe. "Cercavo risposte da questa gara per capire se le cose stanno migliorando e finalmente ho ricevuto notizie positive", racconta Manuela, la quale ha realizzato il quarto tempo nella seconda manche e sorride perchè erano oltre due anni che non andava così bene in Coppa del mondo. Subito alle sue spalle troviamo anche Nadia Fanchini. La bresciana è settima ancora con qualche sbavatura nella fase centrale della seconda manche che ha compromesso il recupero. Ottava troviamo poi Federica Brignone, la quale si è migliorata di un paio di posizioni rispetto alla giornata precedente. Sedicesima Denise Karbon, che fatica su questa pista poco adatta alle sue caratteristiche, mentre Francesca Marsaglia è diciannovesima. Punti di coppa importanti anche per Nicole Agnelli, la quale incamera il miglior piazzamento in carriera nella specialità, così come Michela Azzola, 27/a con il pettorale numero 51.Con ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Are: guida Fenninger, Fanchini 7/a con 7 azzurre
Ancora Anna Fenninger! L'austriaca, vittoriosa ieri nel primo dei due giganti in programma ad Are, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante odierno.Come ieri Anna è stata superlativa nella seconda parte della manche, sul tracciato disegnato dall'allenatore delle tedesche, con partenza abbassata e tempo totale di manche di 58.49.Galvanizzata dal secondo posto di ieri la francese Anemone Marmottan è l'unica ad avvicinarsi alla Fenninger, contenendo a 12 centesimi il distacco, che sale a 42 con il terzo tempo di Tina Maze. Seguono Viktoria Rebensburg e le svedesi Pietilae-Holmner e Lindell-Vikarby.Settimo tempo per Nadia Fanchini, decisa a vendicare la vittoria sfumata nell'ultima parte della gara di ieri, poi Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg a chiudere le migliori 10. Davvero convincente la prova della marebbana che conferma quanto di buono fatto vedere ieri. Appena fuori dalle 11, staccata di +1.31 c'è Federica Brignone; si qualificano anche Francesca Marsaglia 24/a, Denise Karbon 25/a, Nicole Agnelli 28/a e Michela Azzola 29/a (con il pettorale n.51) per un totale di 7 azzurre qualificate alla seconda frazione.Non ce la fanno Elena Curotni 35/a e Sabrina Fanchini 37/a.Tra le protagoniste registriamo l'uscita di scena di Lara Gut, terza ieri e una brutta botta alla spalla per la norvegese Mowinckel.Tutta da seguire la seconda manche: Maria Riesch è 22/a, e se la gara finisse con queste posizioni Anna Fenninger conquisterebbe la leadership della classifica generale e di specialità, rendendo interessantissimo il finale di stagione. (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 06/03/2014 ] - Fenninger regina di Are e punta alla coppa
Stravolto il risultato della prima manche del gigante femminile di Are in Svezia. Quando sembrava che Tina Maze potesse aggiudicarsi questa gara, l'austriaca Anna Fenninger con una bella rimonta si aggiudica il successo, vedendo così più vicina anche la vetta della graduatoria generale. I 100 punti della vittoria la portano infatti a sole 67 lunghezze dalla leader attuale Maria Riesch-Hoelf, oggi solo 21/a. Un capolavoro quello dell’austriaca che recupera sette posizioni rispetto alla prima prova, infliggendo oltre un secondo e mezzo a una Tina Maze, la più veloce nella prima manche, troppo calcolatrice tanto da perdere anche il podio odierno. La slovena finisce quinta, superata anche dalla francese Anemone Marmottan al suo primo podio in carriera. Sul terzo gradino sale anche un’altra neofita dei quartieri alti, l’austriaca Eva Maria Brem, anche lei al primo podio in carriera, in condivisione però con la ticinese Lara Gut, performante oggi nonostante i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Getta, invece, al vento una sicura vittoria la nostra Nadia Fanchini. La bresciana, seconda dopo la prima manche, e nettamente in vantaggio nella seconda prova, tanto da essere addirittura davanti alla Fenninger a metà gara di oltre 7 decimi, incappa però in un gravissimo errore nella seconda parte, dopo essersi salvata in precedenza, finendo praticamente per terra, quasi fermandosi. L’azzurra taglierà comunque il traguardo, ma in fondo alla graduatoria, in 27/a piazza a oltre tre secondi dalla vincitrice.Alla fine la migliore delle italiane è stata Federica Brignone, con una prova contraddistinta però da alcuni errori che poi ha pagato nel finale finendo solo una posizione avanti (9/a) rispetto alla compagna Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe può, invece, sorridere oggi, grazie al miglior risultato in gigante delle ultime due stagioni. La Moelgg nella seconda manche riesce però solo nella seconda parte di tracciato a esprimere il potenziale che ... (continua)

[ 06/03/2014 ] - Tina Maze comanda gigante Are, 2/a Nadia Fanchini
E' della slovena Tina Maze il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo ad Are, recupero di quello cancellato per nebbia a Kranjska Gora. Sulle nevi svedesi la slovena chiude con il tempo di 1'12"76, precedendo di 47 centesimi una scatenata Nadia Fanchini. Terzo tempo, a 65 centesimi la svizzera Lara Gut, che ha preso il via regolarmente dopo i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Fuori dal podio virtuale troviamo a 72 centesimi la padrona di casa Jessica-Lindell Vikarby, seguita dalla seconda delle azzurre Federica Brignone, quinta in ritardo di 84 centesimi. Sesta è il bronzo olimpico l'austriaca Kathrin Zettel. L'Italia piazza un'altra azzurra tra le top10, Manuela Moelgg, decima a +1"40, tra le poche atlete con un pettorale superiore al 20 ad inserirsi tra le migliori di questa prima manche.Più attardate Denise Karbon (21/a a +2"77) a pari tempo con la svedese Kajsa Kling e Francesca Marsaglia (27/a a +3"24), autrice di una prova troppo fallosa. Fuori dalle trenta la campionessa italiana junior Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni. Tracciato di gara dell'Olympia di Are che ha, infatti, risentito della pioggia caduta nelle ore passate e delle temperature decisamente miti (+4-+5 gradi) che hanno costretto gli organizzatori a salare la pista.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport2). (continua)

[ 03/03/2014 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora e Are
(da fisi.org) Ultimo weekend di Coppa del mondo per lo sci alpino prima delle finali di Lenzerheide. Il programma propone l'appuntamento di Kranjska Gora in campo maschile e quello di Are per le donne. In Slovenia si disputa sabato 8 marzo un gigante (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) al quale prenderanno parte Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Alex Zingerle. Il giorno successivo tocca allo slalom (prima manche ore 09.30, seconda manche ore 12.30) con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sono tre invece le gare femminili sulla pista svedese di Are, con due giganti (il primo dei quali recupera l'annullamento di Maribor e poi Kranjska Gora) giovedì 6 (ore 13.30 e 16.30) e venerdì 7 (ore 15.45 e 18.45) ai quali sono iscritte Michela Azzola, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Nicole Agnelli. Sabato 8 va in scena lo slalom (ore 10.30 e 13.30) con Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Michela Azzola e Nicole Agnelli. (continua)

[ 20/02/2014 ] - Sochi 2014:lo slalom chiude il programma femminile
Lo slalom speciale chiuderà domani il programma femminile dello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Dodici medaglie sono già state assegnate, ed ora tocca alle slalomiste cercare la gloria a cinque cerchi, prima manche alle 13.45, seconda manche alle 17.15 ora italiana.Le condizioni saranno simili a quelle incontrate ieri dagli uomini: neve bagnata e trattata con il sale, e dunque grande chance per i numeri bassi di pettorale. Il pendio presenta un tratto ripido iniziale e un falsopiano che porta le atlete sul muro finale.Tante le atlete con possibilità di medaglia: favorita n.1 la Campionessa del Mondo Mikaela Shiffrin, 19 anni tra tre settimane e già 7 vittorie in carriera, 3 in questa stagione. Cercherà l'oro la regina della specialità Marlies Schild, per completare una carriera straordinaria e una collezione di medaglie che vede già un bronzo e un argento olimpici.Tra le due è sfida generazionale, un duello di campionesse che mette a confronto lo stile sontuoso dell'austriaca e il talento scatenato dell'americana: la prima partirà con il #7, la seconda con il #6.Galvanizzata dalla medaglia di bronzo Mondiale e dal secondo posto in classifica di specialità c'è la svedese Frida Hansdotter, con le connazionali Maria Pietilae-Holmner e Anna Swenn-Larsson.Ci sono poi Maria Riesch (#3), sarà regolarmente al via dopo aver saltato il gigante per una infezione alla vie aeree, e Tina Maze (#5): campionesse esperte, vincenti, e forti delle due medaglie a testa già conquistate ai Giochi. La Maze ha la possibilità di vincere tre ori nella stessa edizione (ha già vinto in discesa e gigante) eguagliando così Janica Kostelic a Salt Lake City 2002; più di loro fecero Jean-Claude Killy con 4 ori a Grenoble 1968 e Toni Sailer con 4 ori a Cortina 1956.Non è finito l'elenco delle atlete da cui aspettarsi una bella gara: Bernadette Schild, in continua crescita e pettorale #1, e Marie-Michele Gagnon, per riscattare una Olimpiade al di sotto delle aspettative.Per le azzurre ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Nadia Fanchini: "c'è rammarico,questo è lo sport"
Un legno ai Mondiali 2005 in superg, un legno a Sochi 2014: un quarto posto in gigante che rappresenta la miglior performance in carriera nella specialità per Nadia Fanchini, ma che oggi, dopo il terzo tempo della prima manche, brucia tantissimo. Dopo un abbraccio con Denise Karbon, e qualche lacrima di rabbia, ecco il pensiero di Nadia, raccolto dall'Ufficio stampa FISI: "Sono contenta per aver reagito dopo due gare andate male ho ritrovato la serenità per fare una bella gara. In questo momento il gigante è la disciplina che mi dà più soddisfazioni. In allenamento riuscivo a battere anche la Rebensburg. E' chiaro che quando sei fuori dalle medaglie per 11 centesimi il rammarico c'è, anche perché ho commesso qualche errore nella parte alta della seconda manche. Però devo accettarlo, lo sport è fatto così e io devo pensare alle prossime gare".Denise Karbon: "Mi dispiace, si vede che non sono destinata a fare risultati importanti alle Olimpiadi. Ci ho provato, ce l'ho messa tutta anche perché davanti ci sono atlete che vanno fortissimo e io commetto tanti piccoli errori che alla fine mi lasciano sempre un po' indietro".Francesca Marsaglia: "Posso andare via dall'Olimpiade con la soddisfazione di avere fatto almeno una bella manche in gigante. So che non basta, ma devo cercare di vedere positivo e puntare a far bene nelle prossime gare". (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e  Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Maze guida gigante, 3/a Fanchini
Tra pioggia e nevischio la slovena Tina Maze realizza il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante olimpico femminile a Rosa Khutor. La Maze, sfrutta alla grande il pettorale nr. 1, su una neve dove praticare piuttosto sci d'acqua, chiudendo con il tempo di 1'17"88 e precedendo di 52 centesimi la svedese Jessica Lindell-Vikarby e di 65 centesimi la nostra Nadia Fanchini. Gara non bella, corsa in condizioni ambientali non dei migliori con leggera nevicata nella parte iniziale e poi pioggia fino al traguardo che non ha certo agevolato le condizioni di neve su un tracciato dalle dubbie caratteristiche tecniche.Ecco le parole di Nadia dopo la prima frazione: "Naturalmente non è semplice sciare con la pioggia, gli occhiali si sporcano subito. Ma oggi era importante seguire la traccia che già si era creata altrimenti si perdeva troppo tempo. Spingerò al massimo nella seconda manche: sono terza e ho intenzione di rimanerlo".Scorrendo la graduatoria di questa prima manche troviamo con il quarto tempo l'austriaca Anna Fenninger (+0"85) e quinta Mikaela Shiffrin (+0"91). Saranno molto probabilmente queste cinque atlete a giocarsi il podio di questa settima gara del programma olimpico dello sci alpino, visto che le altre accusano un ritardo superiore al secondo e due. La tedesca Viktoria Rebensburg, sesta, ha un ritardo di 1"36 dalla Maze, la svedese Maria Pietilae-Holmner è settima a +1"57, quindi la seconda delle azzurre Denise Karbon, ottava a +1"61. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan (8/a a +1.96) e l'austriaca Elisabeth Goergl (10/a a +2"11).Solo 26/a Francesca Marsaglia con un ritardo di quasi 4 secondi (+3"75). Fuori, invece, Federica Brignone caduta nella parte iniziale del tracciato: urlando di rabbia per non aver concluso la prova l'abbiamo vista tenersi il ginocchio. Le prime notizie sono confortanti, ma per precauzione è stata accompagnata al Villaggio Olimpico per sottoporsi a risonanza magnetica. Non ha preso il via la ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi 2014: gigante donne anticipato alle 6.30
Il meteo detta legge a Krasnaja Poljana. La nebbia e le temperature miti, oltre ad un peggioramento del meteo previsto per il pomeriggio di domani con pioggia in arrivo, hanno costretto gli organizzatori a rivedere il programma del gigante olimpico femminile previsto domani, martedì 18 febbraio., all'Olympic Alpine Center di Rosa Khutor. L’appuntamento dunque con la prima manche è per le ore 6.30 in Italia (anzichè le 8.00), mentre la seconda manche è riprogrammata alle ore 10.00.Quattro le azzurre in gara nel gigante donne, settima gara del programma dello sci alpino a Sochi. Federica Brignone è stata fra le prime ad arrivare nella località russa, avendo disputato la super combinata (nella quale si è classificata 117a) e domani affronterà la prova tra le porte larghe, dove nel 2011 a Garmisch colse anche un argento iridato. "Il mio avvicinamento rispetto ad altre compagne è stato graduale - afferma la valdostana -, ho avuto al possibilità di allenarmi su questa pista e imparare a memoria il tracciato di gara. Dopo il caldo dei giorni scorsi, le condizioni del tempo nelle ultime ore sono cambiate e per la gara è prevista pioggia, ma non mi farò condizionare. Le candidate alle medaglie sono tante, cercherò di inserirmi".Anche Francesca Marsaglia ha avuto modo di sperimentare più volte il tracciato con la partecipazione alla super combinata e al supergigante, entrambi non conclusi. "Sono stati due ritiri diversi - commenta la romana-. Nello slalom sono rimasta vittima di una piccola spigolata che mi ha fatto uscire, in supergigante ho sbagliato io ma non stavo andando comunque come avrei voluto. Adesso c'è il gigante, una specialità nella quale mi trovo bene tecnicamente, spero di essere la sorpresa".Denise Karbon sarà alla sua quarta partecipazione olimpica, probabilmente l'ultima di una bellissima carriera, ma priva di quelle medaglie (un argento e un bronzo) colte invece ai Mondiali (St. Moritz 2003 e Are 2007).  "Il miglior piazzamento stagionale è stato il ... (continua)

[ 13/02/2014 ] - Sochi 2014: Il quartetto azzurre per il super-g
Vigilia della prossima gara per lo sci alpino all'Olimpiade di Sochi. E' stato in queste ore dal Ct Raimund Plancker il quartetto femminile delle azzurre che prenderà parte al super-g in programma sabato 15 febbraio.Al via della gara ci saranno Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Verena Stuffer. Non ci sarà dunque Elena Fanchini. Oggi giornata di recupero per Daniela Merighetti, quarta ieri nella discesa e per Verena Stuffer, mentre la Marsaglia si è cimentata in qualche giro di gigante e Federica Brignone, che tornerà in gara nel gigante donne di martedì 18 febbraio, ha svolto un lavoro in superg-g. Si avvicina intanto la partenza verso la Russia delle due specialiste delle discipline tecniche convocate per questi Giochi e che saranno impegnate in gara la prossima settimana.Denise Karbon ha concluso una lunga serie di giorni di allenamento fra  Val Palot e Pozza di Fassa su tracciati appositamente preparati con dossi e partenza da quota altissima. Denise ha trovato varie condizioni, dalla neve dura alla neve ghiacciata perchè bagnata dallo staff tecnico, l'altoatesina si sente pronta e motiva, così come Chiara Costazza che ha continuato a lavorare sulle nevi di casa a Pozza di Fassa in slalom su particolari pendii insieme ai colleghi slalomisti maschi Gross, Moelgg, Thaler e Razzoli. Entrambe le azzurre arriveranno a Sochi nelle prossime ore. (continua)

[ 05/02/2014 ] - Slalomgigantisti si allenano all'Abetone
Mentre i velocisti assaggeranno nelle prossime ore le piste olimpiche di Rosa Khutor, gli slalomgigantisti si preparano per le prove tecniche all'Abetone, località scelta perchè si spera di trovare condizioni simili a quelle del Mar Nero. Il gruppo di Jacques Theolier, Alexander Prosch, Simone Del Dio e Stefano Costazza lavorerà fino a venerdì 7 con Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani e Luca De Aliprandini ovvero i sette atleti che l'Italia schiererà in slalom e gigante (con Moelgg unico presente in entrambe le discipline). Gli azzurri useranno la pista "Zeno" per il gigante e la "Gaetano Coppi" per lo slalom.Intanto in Val Palot, Brescia, c'è Denise Karbon che si sta allenando, fino al 7, con il responsabile Livio Magoni e il preparatore Ruggero Muzzarelli. (continua)

[ 31/01/2014 ] - Kranjska Gora: nevica forte, ma gare confermate
Nevica copiosamente sulla Podkoren (70 cm circa la neve caduta nella notte) di Kranjska Gora. Nonostante tutto gli organizzatori sloveni e la Fis per il momento hanno confermato il programma delle gare: domani, sabato, si correrà un gigante (ore 10.00 e 13.15) e domenica uno slalom speciale (09.15 e 12.15). Annullata oggi solo la sciata in pista - una decisione che era stata presa già nei giorni scorsi - per consentire agli addetti di ripulire il tracciato di gara e garantire condizioni di sicurezza alle atlete. La Federazione Internazionale ha fatto sapere che farà di tutto per garantire le gare in programma.La squadra italiana intanto ha confermato le atlete che schiererà fra le porte larghe Nicole Agnelli, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Michela Azzola (che prende il posto di Sabrina Fanchini, ferma una settimana per un edema al ginocchio destro), Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e l'esordiente Marta Bassino, protagonista in Coppa Europa nei giorni scorsi a Sestriere.In slalom toccherà, invece, a Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Federica Brignone e l'esordiente Carmen Geyr. (continua)

[ 31/01/2014 ] - L'austriaca Kirchberg si candida per la coppa
La località austriaca di Kirchberg nel Tirolo, a poca distanza dalla più famosa Kitzbuehel avrebbe in progretto di tornare ad ospitare una prova di coppa del mondo.Kirchberg, sede da tre anni anni di una prova (gigante) di Coppa Europa femminile, in questi giorni ha avanzato la candidatura per ospitare sulla sua pista uno slalom gigante in notturna. A rilanciare la notizia alcuni siti austriaci e il tedesco Skiweltcup.tv.L'ultima volta volta che la località tirolese ospitò il circo bianco è stato per tre volte negli anni '80: nel 1982 e 1984 vinse un certo Ingemar Stenmark, mentre nel 1989 ad imporsi fu il povero Rudi Nierlich.Le caratteristiche del tracciato di gara, come spiega uno dei responsabili del comitato organizzatore Marc Habermann, è particolare perchè consentirà agli spettatori presenti al traguardo di poter vedere per intero il tracciato la gara.Ad Are, in occasione del mondiale del 2007 si disputò l'ultimo gigante femminile in notturna, vinto dall'austriaca Nicole Hosp, sulla svedese PIetilae-Holmner e sulla nostra Denise Karbon.Nel prossimo mese di giugno gli organizzatori tirolesi presenteranno il progetto alla federazione austriaca che gestisce l'assegnazione delle gare sulle nevi di casa e per cercare una sponda in Fis per inserire anche un gigante notturno - non si sa ancora se maschile o femminile - nei futuri calendari di coppa del mondo. (continua)

[ 27/01/2014 ] - Gli Azzurri per Kranjska e St.Moritz.C'è Bassino
(da fisi.org) Ultima tappa di Coppa del mondo maschile sulla pista di St. Moritz. Nella località svizzera (che sostituisce Garmisch, rinunciataria a causa della mancanza di neve) si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa e domenica 2 un gigante. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato per la prima gara Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni, che saranno impegnati in due giorni di prove giovedì e venerdì. Fra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath,  Manfred Moelgg, Roberto Nani, Davide Simoncelli, Alex Zingerle e Matteo Marsaglia.Il gruppo dei gigantisti preparerà la gara sulle nevi di Livigno. La squadra femminile sarà di scena sabato 1 e domenica 2 febbraio a Kranjska Gora, anche in questo caso venuta in soccorso della rinunciataria Maribor. Le azzurre si presenteranno in gigante con Nicole Agnelli, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e l'esordiente Marta Bassino, vincitrice in Coppa Europa a Sestriere.In slalom toccherà a Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Federica Brignone e una fra Carmen Geyr e Sabrina Fanchini.  (continua)

[ 27/01/2014 ] - Coppa Europa: primo sigillo della Bassino!
Che il podio fosse questione di tempo sembrava certo, viste le brillanti performance delle prime gare stagionali: Marta Bassino, tuttavia, ha voluto fare le cose in grande, centrando subito il primo successo in Coppa Europa della giovanissima carriera. La diciassettenne della Valle Vermenagna, tesserata per il CS Esercito, si è infatti imposta nel gigante odierno di Sestriere con il tempo totale di 2:04.24, 12/100 meglio di un'atleta esperta come la transalpina Marion Bertrand; terza l'austriaca Carmen Thalmann, mentre Michelle Gisin e Stephanie Brunner completano la top five.In chiave azzurra, l'ottima giornata inaugurata dalla cuneese si rafforza con l'ottavo posto di Michela Azzola e il nono di Sabrina Fanchini; poco più indietro Denise Karbon, dodicesima, mentre anche Lisa Agerer ottiene qualche punto chiudendo in ventiquattresima piazza. Saltano, tra le altre, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, mentre Verena Gasslitter termina fuori dalle trenta (al pari di Hofer, Borsotti, Giardini, Cillara Rossi, Pfeifer, Angriman, Galli e Delago) a causa di un errore nella seconda manche. (continua)

[ 26/01/2014 ] - Sochi: i 19 nomi dell'Italia olimpica dello sci
Manca solo l'ufficialità da parte del Coni, prevista per domani, per conoscere la lista dei nomi della spedizione italiana dello sci alpino ai prossimi giochi olimpici invernali di Sochi.La squadra azzurra sarà composta da 19 atleti (8 donne e 11 uomini), tenendo conto dei risultati di questo fine settimana, ultima tappa utile per ottenere il visto per Sochi.La squadra femminile sarà composta dalle già qualificate sorelle Elena e Nadia Fanchini, Federica Brignone, e Verena Stuffer, a cui si dovrebbero aggiungere Chiara Costazza, Denise Karbon, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. In campo maschile ci saranno i qualificati Dominik Paris, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer e Werner Heel, a cui si aggiungeranno quasi certamente Stefano Gross, Davide Simoncelli e il campione olimpico uscente Giuliano Razzoli. L'emiliano anche se non può vantare risultati particolari, in questa stagione oltre al 15/o di Levi e 21/o posto di Adelboden, sarà quasi certamente della spedizione.aggiornamento: è arrivata in questi minuti,nella mattinata di lunedì, la conferma ufficiale. Tutti confermati i nomi, dunque non potrà seguire il sogno olimpico Matteo Marsaglia.La spedizione italiana sarà composta da 86 atleti (55 uomini e 31 donne) divisi tra sci alpino, sci di fondo, salto, combinata nordica, biathlon, snowboard, freestyle, slittino artificiale, skeleton e bob su pista artificiale. A loro si aggiungono i 27 atleti degli sport del ghiaccio per un totale di 113 atleti.  (continua)

[ 15/01/2014 ] - Gigante FIS Abetone: Gasslitter precede Karbon
Bel numero di Verena Gasslitter nel gigante FIS, valido per il circuito GP Italia, disputato quest'oggi all'Abetone: la diciassettenne di Castelrotto, imponendosi col tempo di 2:05.24, si è infatti presa il lusso di precedere la sua compaesana Denise Karbon, staccata di 29/100. Sul terzo gradino del podio un'altra giovanissima come la genovese Valentina Cillara Rossi a 2 secondi netti dalla vincitrice, quindi la livignasca Jole Galli e la venostana Lisa Pfeifer a completare la top five. La Gasslitter, campionessa in carica dell'European Youth Olympic Winter Festival, è al primo successo in carriera nel circuito FIS: nei mesi scorsi, aveva fatto vedere ottime cose sempre tra le porte larghe nelle gare di Davos e del Cermis.  (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa.  Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)

[ 31/12/2013 ] - Fill e Karbon incontrano i fan il 4 gennaio
Sono i cittadini più illustri di Castelrotto: parliamo naturalmente dei cugini Peter Fill e Denise Karbon, entrambi nazionali azzurri e veterani del Circo Bianco.Anche quest'anno i fan club dei due campioni uniscono le forze per organizzare una giornata di sci e festa insieme a loro: ci si troverà all'Alpe di Siusi sabato 4 gennaio alle ore 10.Ecco la presentazione della giornata:Anche quest'anno i Fanclub di Denise e Peter organizzano una gara per tifosi, appassionati e amici dello sci.La gara di gigante si svolgerà sul Alpe di Siusi ed é perfetta per tutti tipi di sciatori, bambini, principianti ma anche per esperti che si vogliono confrontare con Denise e Peter.L'iscrizione di 10€ per bambini e 15€ per adulti, include pasto e bibite, e anche il pettorale, che chi vuole può portalo a casa come ricordo. Dopo la gara ci sarà la premiazione e una grande tombola finale con tanti bei premi.Chi vuole anche solo venire a prendersi un autografo da Denise e Peter ha la possibilità di trovarli sul posto.Saremo contenti di vedervi li,Denise e Peter (continua)

[ 28/12/2013 ] - Le azzurre a Lienz ritrovano il sorriso
Non è arrivato il podio, ma l'Italia al femminile di gigante c'è oggi come squadra sulla Schlossberg di Lienz. Il quinto e sesto posto di Nadia Fanchini e Federica Brignone oltre a tutta la corale prestazione delle altre azzurre, sette nelle migliori sedici, è un'iniezione di fiducia nel clan azzurro.Soddisfattissima Nadia Fanchini, per la bella prestazione anche in gigante dopo il super-g e per aver strappato il visto per Sochi. "Dopo il superG faccio il posto anche in gigante - racconta la finanziera camuna -  In questa disciplina mi aspettavo una svolta perchè sentivo di andare bene e finalmente è arrivata. Da qui in poi spero di avere continuità anche nelle altre gare, voglio guadagnare posizioni anche in discesa. Sono contenta per la squadra, sarebbe bello che barrassero un po' tutte le piste, per noi sarebbe più facile fare risultato. Non dovremo più accontentarci da qui in avanti, ma cercare sempre il meglio perchè oggi si è visto il livello vero di questo gruppo". Leggermente insoddisfatta Federica Brignone che fa i complimenti però i complimenti alla sua compagna di squadra Nadia: "Non sono così contenta per la mia prestazione, ma per la squadra. C'è stato un bel risultato di gruppo. Per quanto mi riguarda ho commesso delle incertezze sia nella prima che nella seconda manche, con un errore alla fine grave quando lo sci mi è partito via che avrebbe potuto costare anche un'uscita di pista. Anche questa volta volevo salire sul podio, mi accontento del fatto di essere tornata nelle posizioni di vertice. Pazienza, sono comunque 6/a, il mio secondo miglior risultato quest'anno, quindi non male, sempre tra le migliori anche con tanti errori. &#8203;Ma ora inseguo la vittoria".Chi sorride sempre, e ne ha ben donde visto anche il miglior tempo assoluto fatto segnare nella seconda manche, è Denise Karbon.  "Sono molto contenta, ho ritrovato belle sensazioni anche dal punto di vista del risultato - spiega la finanziera di Castelrotto - Finora avevo fatto soltanto ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Lindell-Vikarby guida a Lienz: 5/a Brignone
E' della svedese Jessica Linderll-Vikarby il miglior tempo nella prima manche manche del quinto gigante femminile di coppa del mondo sulle nevi di Lienz in Austria. La vincitrice di Beaver Creek chiude con il tempo di 1'08"63, precedendo di soli 2 centesimi la padrone di casa Anna Fenninger e di 4 centesimi Kathrin Zettel. Quarta la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 35 centesimi, a precedere la nostra Federica Brignone, quinta a +0"61. Errore nel muro finale, invece, per Nadia Fanchini, dopo una buona prima parte, che la fa comunque chiudere con il sesto tempo (+0"92). Ottimo undicesimo tempo con il pettorale 50 per Francesca Marsaglia (+1"91).Più attardate Sabrina Fanchini (16/a a 2"16), mentre  Denise Karbon è 22/a, incorsa in un grave errore a metà tracciato; Manuela Moelgg è 23/a a +2"61. 28/a Elena Curtoni. Fuori dalle trenta la Azzola, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via.Fuori subito, la seconda della graduatoria generale Lara Gut, che butta via così un'altra buona occasione per rimanere attaccata al trenino delle migliori.Quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. Una specialità che non ha visto una dominatrice: quattro giganti e quattro diverse vincitrici. Tracciato di Lienz non particolarmente impegnativo di vecchia concezione: neve non molto compatta, causa la pioggia caduta e che si è alternata con la neve caduta, invece, nelle ultime ore, ma che ha comunque tenuto. Le temperature non sono particolarmente basse. Oggi però splende un pallido sole.Una pista che comunque ha regalato sempre soddisfazioni all'Italia: l'ultima volta che si corse qui, due anni fa, proprio Federica Brignone fu seconda in gigante alle spalle di Anna FenningerSeconda manche in programma alle ore 13 (diretta su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 27/12/2013 ] - Lienz, Magoni:"mi aspetto il risultato di squadra"
(da fisi.org) La squadra di gigante femminile è arrivata a Lienz (Aut) per il quinto appuntamento fra le porte larghe della stagione di Coppa del mondo che si disputa sabato 28 dicembre (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). Nove le azzurre al via: Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Elena Curtoni, Michela Azzola, Francesca Marsaglia e Nicole Agnelli. Il gruppo ha rifinito a preparazione sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, dove ha trovato condizioni simili a quelle che troverà in Austria."Le condizioni sono abbastanza difficili perchè nella parte alta del tracciato sono caduti 30 centimetri di neve mentre in quella bassa ha piovuto - racconta Livio Magoni, responsabile delle discipline tecniche -. In queste condizioni i primi numeri sono molto favoriti. Bisognerà attaccare tanto, da questa gara mi aspetto di vedere una bel risultato di squadra. Vedo le ragazze convinte, probabilmente i risultati recenti hanno dato loro maggiore convinzione. Nadia Fanchini in gigante è molto convinta e finora non ha centrato i risultati che meritava perchè ha avuto sfortuna. Brignone ha fatto vedere quello che vale, spero per Karbon che abbia una buona visibilità perchè si merita un bel piazzamento, è ancora competitiva ad alto livello. Sarà il penultimo gigante prima delle Olimpiadi, spero che le ragazze non ci pensino troppo ma rimangano concentrate soltanto sulle loro possibilità". "Purtroppo non troveremo il ghiaccio che mi auguravo alla vigilia - racconta Federica Brignone -  per cui mi sono giocata uno dei pochi jolly di questa stagione....Scherzi a parte, la pista mi piace molto e mi trovo molto bene, due anni colsi un bel podio (fu seconda, ndr). C'è molta fiducia, il quarto posto in val d'Isère è un punto di partenza importante, andremo in gara con tanta voglia di attaccare e senza paura di perdere nulla". (continua)

[ 24/12/2013 ] - Azzurri e azzurre per Bormio e Lienz
(da fisi.org) Sono otto gli azzurri iscritti alla discesa maschile di Bormio di domenica 29 dicembre valida per la Coppa del mondo . Sulla strada del completo recupero ci sono Peter Fill e Matteo Marsaglia, usciti malconci dal weekend in Val Gardena, permane qualche dubbio sulla presenza di Dominik Paris che accusa ancora indolenzimento al polpaccio quando calza lo scarpone. Il vicecampione del mondo della specialità prenderà comunque parte ad almeno una delle due prove in programma prima di prendere una decisione definitiva sulla sua partecipazione alla gara da lui vinta nella passata stagione.Sulla Stelvio saranno presenti pure Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Matteo Casse e Siegmar Klotz. Lo staff tecnico ha convocato per le prove anche Paolo Pangrazzi ed Henri Battilani, uno dei due potrebbe gareggiare nel caso in cui Paris dovesse dare forfeit.E' stata definita anche la squadra femminile che disputerà la trasferta di Coppa del Mondo sulla pista di Lienz, dove si disputeranno sabato 28 un gigante e domenica 29 dicembre uno slalom. Fra le porte larghe saranno presenti Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Elena Curtoni, Michela Azzola, Francesca Marsaglia e Nicole Agnelli.Il giorno successivo fra i pali stretti toccherà a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Michela Azzola, Nicole Agnelli, Federica Brignone e Sarah Pardeller.Ancora senza gare Irene Curtoni che prosegue gli allenamenti in vista degli appuntamenti di gennaio. (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: Weirather guida dopo la prima manche
L'atleta del Liechtenstein Tina Weirather ha chiuso con il miglior tempo la prima manche del gigante della Val d'Isere. Tina ha disegnato una manche praticamente perfetta, sfruttando al massimo il tratto finale e chiudendo con 66 centesimi di vantaggio sulla svedese Maria Pietilae-Holmner e 85 sull'elvetica Lara Gut.Distacchi che si assottigliano tra le altre atlete che hanno chiuso tra le top10: Lindell-Vikarby, Zettel, Fenninger, Gagnon e le azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini, staccate di 1.17 ed 1.21 dalla leader ma a 3 decimi dal podio virtuale.Si qualificano anche Denise Karbon 17/a e Manuela Moelgg 30/a. Fuori dalle 30 Marsaglia, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer e Nicole Agnelli.Tina Maze chiude con il 22/o tempo a causa di un errore grave che l'ha costretta quasi a fermarsi mentre stava viaggiando su tempi migliori di quelli della Gut.Da registrare la caduta della tedesca Hronkek, soccorsa e portata al traguardo in toboga. (continua)

[ 17/12/2013 ] - Le azzurre per Val d'Isere, rientra Irene Curtoni
(da Fisi.org) - Dopo avere ospitato la Coppa del mondo maschile nello scorso weekend, Val d'Isère si prepara ad ospitare le protagoniste del circuito femminile. Nella località della Savoia si corre sabato 21 dicembre una discesa, seguita domenica 22 da un gigante. Per la gara di velocità la squadra dispone di nove posti e il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato dieci atlete che si giocheranno il posto nelle due giornate di prove anticipate a mercoledì e giovedì, in quanto le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento delle condizioni del tempo verso venerdì.Queste le atlete convocate: Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e la rientrante Enrica Cipriani. La storia parla di un unico podio conquistato dalla nostra squadra nel corso della storia della Coppa del mondo, il terzo posto di Isolde Kostner del febbraio '96 dietro a Katja Seizinger e Picabo Street.Domenica invece sarà il turno del gigante nel quale si attedono conferme dopo i positivi segnali di St. Moritz. Al via Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Irene Curtoni (che rientra dopo avere saltato la tappa svizzera). Al gruppo si uniranno altre due atlete che verranno scelte dallo staff tecnico dopo lo slalom di Courchevel.In questa specialità sono due le azzurre ad essere salite sul gradino più alto del podio: si tratta di Karen Putzer nel 2002 e Deborah Compagnoni nel 1997. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Worley guida gigante St. Moritz, 5/a Karbon
La campionessa del mondo Tessa Worley è stata la più veloce nella prima manche del terzo gigante stagionale di coppa del mondo a St. Moritz. La francese chiude con il tempo di 1.04.34 precedendo la svedese Jessica Lindell-Vikarby - vincitrice a Beaver Creek - di 29 centesimi, mentre terza l'austriaca Kathrin Zettel in ritardo di mezzo secondo. Ai piedi del podio virtuale, quarta, la canadese Marie Michel Gagnon (+0"67), mentre il quinto tempo è per l'azzurra Denise Karbon, alle prese sempre con dolorini alla caviglia, che accusa un distacco di 72 centesimi.Alle spalle della finanziera di Castelrotto troviamo la slovena Tina Maze (+0"76), a precedere la francese Anemone Marmottan, la svedese Maria Pietilae-Holmner e l'altra nostra azzurra nelle top10 di questa prima manche Nadia Fanchini. Più attardata Manuela Moelgg, in fase di recupero in questa specialità, che conclude con il 17/o  tempo (+1"90). Oltre i tre secondi di ritardo accusano, invece, Elena Curtoni&#8203; e Sabrina Fanchini&#8203;, attualmente ai limiti della qualificazione per la seconda manche.Una prima prova contraddistinta da numerose uscite, per la selettivita di questa neve, più che per le caratteristiche tecniche del tracciato, tra cui quelle eccellenti di Mikaela Shiffrin, Lara Gut,Tina Weirather e della nostra Federica Brignone, fuori a metà tracciato quando stava viaggiando con un buon intermedio.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 11/12/2013 ] - I.Curtoni non va a St.Moritz. Brignone in superg
(da fisi.org) Irene Curtoni non prenderà parte al gigante femminile di domenica 15 dicembre valevole per la Coppa del mondo sulla pista di St. Moritz. La valtellinese, che era tornata a correre nel gigante di Beaver Creek senza qualificarsi per la seconda manche, sta convivendo meglio con i dolori alla schiena che ne hanno fortemente limitato la preparazione estiva ma ha deciso di comune accordo con lo staff tecnico di proseguire gli allenamenti per crescere di condizione. Irene ha inoltre vissuto un altro piccolo contrattempo nel corso di un allenamento al passo Furcia, dove il gruppo ha preparato l'appuntamento svizzero, sbattendo violentemente con la mano contro un palo e procurandosi la rottura della capsula del pollice destro. Un contrattempo che la costringerà a indossare per qualche settimana un piccolo tutore. Sul Passo Furcia erano presenti anche svedesi e slovene, con le quali sono stati fatti dei test cronometrici che hanno dato buone indicazioni agli allenatori.Il contingente italiano schiererà così fra le porte larghe Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e due sciatrici che verranno scelte dallo staff tecnico al termine delle gare di Coppa Europa ad Andalo-Paganella. Qualche piccolo problema anche per Karbon, scivolata sull'interno all'ingresso di un curva nel primo allenamento di lunedì. L'altoatesina ha picchiato la caviglia e per due giorni ha dovuto rallentare il ritmo, è tornata sugli sci nella giornata di mercoledì e stringerà i tempi per essere presente a St.Moritz.Nel supergigante di sabato 14 dicembre saranno invece presenti Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Karoline Pichler e Federica Brignone.Per Karoline, classe 1994, è il debutto in Coppa del Mondo (continua)

[ 09/12/2013 ] - Gli azzurri per Val d'Isere e St. Moritz
Il circo bianco riapproda in Europa dopo la parentesi Nord Americana per affrontare alcune classiche com Val d'Isere e St. Moritz. Il gruppo dei gigantisti azzurri reduci dalla gara di ieri a Beaver Creek allenato da Jacques Theolier, atterrerà in Italia nella serata odierna proveniente da Denver, e si trasferirà immediatamente al Sestriere per preparare la gara fra le porte larghe di Val d'Isère di sabato 14 dicembre alla quale sono iscritti Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Mattia Casse e Manfred Moelgg. Stesso discorso per gli slalomisti, i quali rifiniranno la preparazione sulle montagne olimpiche per la gara di domenica con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Roberto Nani.La Coppa del mondo femminile fa invece a tappa a St. Moritz con un super-g sabato 14 e un gigante domenica 15 dicembre. Al momento risultano iscritte per il weekend svizzero Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Il gruppo delle gigantiste prepara la gara sulle nevi del Passo Furcia fino a giovedì 12 dicembre.  (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell Vikarby a segno! Brignone 7ima
Jessica Lindell Vikarby ha scelto il giorno della piena esplosione tra le porte larghe di Mikaela Shiffrin e Tina Weirather per regalarsi il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, salendo sul gradino più alto del podio ai piedi della Birds of Prey Golden Eagle. Un tracciato che storicamente, a meno di qualche eccezione (leggasi il Simoncelli 2012), strizza l'occhiolino ai gigantisti che non disprezzano le prove veloci ed ecco che quindi non sorprende incorrere nel successo della ventottenne di Svezia. Sorprende un po' di più trovare in piazza d'onore la padrona di casa Mikaela Shiffrin, apparsa concreta, convincente e incisiva in entrambe le manche per sfiorare il primo successo tra le porte larghe dopo l'infilata di cinque perle tra i paletti snodati. Nella discesa decisiva la diciottenne a stelle e strisce ha provato a ricucire lo strappo nei confronti della svedese accumulato nella prima manche, ma la scandinava ha saputo difendere con i denti il vantaggio, mantenendo quei 9 centesimi sufficienti per regalarsi la seconda gioia della carriera dopo il superG di Cortina 2008.Ma ciò non sminuisce l'impressione destata dalla Shiffrin, così come l'eccellente prova di Tina Weirather, terza a completare un podio totalmente inedito in Coppa del Mondo: la doppia figlia d'arte, ritrovata la continuità una volta lasciatasi alle spalle l'enorme serie di infortuni, sta dimostrando di essere dannatamente proficua anche in gigante e dopo il quinto posto dell'esordio a Solden ha saputo trovare lo spunto per dimenticare la prematura uscita nel superG di ieri e andare a cogliere un terzo posto che la proietta nei piani alti della classifica generale (185), dalle parti di Lara Gut (oggi uscita ma comunque leader con 300 punti), di Mikaela Shiffrin (220) e dell'unica "vecchietta" Maria Riesch (193), oggi quinta preceduta anche dall'altra svedese Maria Pietilae Holmner.Insomma, se non si era capito, questa Coppa del Mondo è sempre più giovane e lo si può intuire ancor ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Gut sbaglia, Lindell Vikarby padrona
Lara Gut è (ancora) umana. Per le avversarie è una notizia confortante, perchè la ventiduenne di Comano iniziava a fare paura. Invece oggi nella prima manche del gigante di Beaver Creek l'elvetica si è sdraiata sulla neve, scivolando placidamente nelle reti e mancando per la prima volta nella stagione l'appuntamento con il successo.Ogni tanto può capitare e le altre ragazze non si sono fatte sfuggire l'occasione per mettersi in mostra, a cominciare dalla sorprendente Jessica Lindell Vikarby, vestitasi dei panni della dominatrice di giornata per issarsi in vetta alla classifica provvisoria con il tempo di 1:06'69 che le concede 44 centesimi di vantaggio sulla sempre più terribile teen ager Mikaela Shiffrin e 63 sull'altra svedesina Maria Pietilae Holmner, tornata a brillare tra le porte larghe.Un podio, per quanto provvisorio, difficilmente prevedibile, più facile immaginare nelle parti alte della classifica la bavarese Viktoria Rebensburg, quarta a 91 centesimi dalla scandinava precedendo un'assai sorprendente Tina Weirather, vogliosa di riscatto dopo il nulla di fatto di ieri. A seguire Maze, Marmottan e la coppia Gagnon-Worley; decima Anna Fenninger.Per le azzurre la prima manche non è stata troppo dolce: Denise Karbon e Federica Brignone sono al momento appaiate in 14ima posizione a 1.51 dalla Lindell Vikarby, più indietro Nadia Fanchini (21ima a 1.77) con Irene Curtoni attardata e ancora all'inseguimento della miglior brillantezza dopo i ripetuti guai alla schiena. Fuori la bergamasca Sofia Goggia.La seconda manche è in programma alle 20.45  (continua)

[ 22/11/2013 ] - Partite le gigantiste azzurre per il Colorado
Si completa il lotto delle atlete azzurre impegnate a fine mese nella ripresa della coppa del mondo di sci alpino con le due tappe del Nord America: Beaver Creek e Lake Louise. Questa mattina sono partite per gli Stati Uniti anche le gigantiste che prenderanno parte alla gara di Coppa del mondo di Beaver creek di domenica 1 dicembre. In America sono già presenti le velociste Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Agerer, Goggia, Marsaglia a cui si aggiungono ora le specialiste dei pali stretti Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg e la rientrante Irene Curtoni, assente a Soelden e Levi.Nella giornata di ieri è nevicato molto a Copper Mountain, dove si stanno allenando le nostre squadre, costringendo il gruppo di lavoro maschile (le donne godevano di un giorno di riposo) a svolgere un lavoro differenziato rispetto ai giorni precedenti. Domani sera le ragazze della squadra azzurra saranno ospiti a Denver di Danilo Gallinari per assistere alla partita Nba Denver contro Dallas. (continua)

[ 19/11/2013 ] - Le nove gigantiste azzurre per Beaver Creek
Vigilia di partenza per il Nord America anche per le gigantiste azzurre impegnate il 1 dicembre nel secondo gigante della stagione. Venerdì partirà per gli Stati Uniti il gruppo delle specialiste dei pali larghi con Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg e la rientrante Irene Curtoni, all'esordio stagionale dopo i guai alla schiena che l'hanno costretta a saltare le tappe di Soelden e Levi.  A questo gruppo si aggiungeranno anche Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Lisa Agerer, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia (già presenti in Nord America con la squadra della velocità). In totale saranno 9 le atlete schierate dal direttore tecnico Raimund Plancker.Intanto proseguono i lavori della squadra femminile di velocità a Copper Mountain. Il responsabile Alberto Ghezze e lo staff tecnico hanno preparato in questi giorni tracciati di super-gper le dieci ragazze presenti in Colorado (Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer), le stesse dieci saranno al via della discesa di Beaver Creek di venerdì 29 novembre. La formazione per il super-g del giorno successivo sarà invece decisa dal direttore tecnico Raimund Plancker dopo la discesa, l'Italia può schierare nella specialità fino a nove concorrenti. (continua)

[ 19/11/2013 ] - Livio Magoni: "dobbiamo cambiare mentalià"
(da fisi.org) Il primo slalom femminile di Coppa del mondo Levi non ha riservato grandi soddisfazioni alla squadra azzurra guidata da Livio Magoni. Manuela Moelgg (26sima) e Chiara Costazza (27sima) sono state le uniche due rappresentanti di casa nostra ad entrare in zona punti, e il responsabile bergamasco fa il punto della situazione."Direi che le cose sono andate male - spiega Magoni -. Costazza è andata forte solo a tratti che purtroppo non bastano per fare risultato, non ha saputo rischiare dove si doveva e in Coppa del Mondo questo atteggiamento non paga. Moelgg è stata brava a entrare nelle trenta al mattino, poi si è persa nella seconda. Deve cambiare sciata sul piatto, altrimenti prende troppo distacco dalle nuove slalomiste e diventa un handicap incolmabile in coppa. Azzola è stata sfortunata sul piatto con due folate contrarie di vento, poi però ha frenato sul ripido, deve allenarsi ancora di più e con maggiore intensità. Benzoni ha buttato la qualifica al vento perché non ha rischiato nelle ultime venti porte e in coppa con questa mentalità non si fa molta strada. E pure da Pardeller e Fanchini mi aspetto che cambino ulteriormente atteggiamento in gara. Siamo tutti un po' dispiaciuti perché in allenamento le ragazze ci sembravano cresciute bene e la gara era stata preparata perfettamente, probabilmente questo non è bastato".      Molte delle protagoniste di Levi sono rimaste nella località finlandese per prendere parte ai quattro appuntamenti di Coppa Europa (due giganti e due slalom) che si svolgono a cominciare da venerdì 22 novembre. Oggi una parte di esse (Benzoni, Costazza, Sabrina Fanchini e Azzola) si è dedicata alle porte larghe, un'altra (Pichler, Geyr, Agnelli, Pardeller, Bassino e Giardini) allo slalom. A Solda (Bz) invece si allenano per due giorni un terzetto formato da Denise Karbon, Federica Brignone e Irene Curtoni, che non hanno preso parte alla trasferta oltre il Circolo Polare Artico. (continua)

[ 13/11/2013 ] - Tonale: in pista Brignone, Karbon e gigantisti
Federica Brignone, Denise Karbon e Irene Curtoni si stanno allenando al Passo del Tonale per preparare il secondo gigante della stagione, in programma domenica 1 dicembre a Beaver Creek.Il trio rimarrà sul Presena fino a giovedì 14 novembre con l'allenatore Alessandro Roberto; Irene procede col recupero dopo i recenti problemi alla schiena che la stanno tormentando da mesi.Sul Presena sono presenti nello stesso periodo anche i colleghi gigantisti con Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e il giovane Alex Zingerle (che però ha lasciato i Passo per via di una botta alla caviglia), in compagnia degli allenatori Alexander Prosch e Stefano Costazza. Gli uomini saranno di scena sulla Golden Eagle domenica 8 dicembre.   Ecco le sensazioni di Federica pubblicate ieri sul suo blog:"Ciao a tutti, qui al Tonale il sole splende e ci regala una bella vista. L'inverno oramai è alle porte, a casa mia ha nevicato questo weekend e, qui, le strade sono mezze ghiacciate e il paesaggio bianco. Finalmente! So che per tanti l'inverno non è una bella stagione, il freddo, la neve, disagi... ma io non vedo l'ora che arrivi anche perchè ho voglia di sciare nelle stazioni, su piste invernali con la neve compatta. Basta ghiacciaio!Questa mattina mi sono allenata con la squadra maschile di GS più Denise e Irene, perchè il resto della squadra o è a Levi o è pronta per andare negli States. La neve, lo ammetto, era un po' molle, ma comunque sono riuscita a fare 8 discrete manche di gigante: un buon allenamento! Che mi diverto sciando...lo sapevate già, ma ultimamente ho proprio una voglia matta di sciare, voi no?Non vedo l'ora di andare in Colorado, è sempre la mia trasferta preferita...purtroppo quest'anno ci starò solo pochi giorni prima della gara. Vorrei già essere là, le condizioni sono bellissime e tutti sciano in pista da quasi un mese, qui siamo ancora sui ghiacciai: è un peccato!Starò qui al Tonale ancora qualche giorno, e volerò in America "solo" il 22..." (continua)

[ 03/11/2013 ] - Velociste a Pitztal, slalomiste in Lituania.
(da fisi.org) Doppio turno di allenamento per le slalomiste azzurre nella snow area di Druskininkai (in Lituania) che sta ospitando l'allenamento della squadra guidata da Livio Magoni. Il gruppo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini e Denise Karbon ha sciato in campo libero nella giornata di venerdì, oggi intensificherà il lavoro prima di chiudere domenica il programma e fare ritorno in Italia, giorno in cui Irene Curtoni deciderà se prendere parte allo slalom di Levi di sabato 16 novembre.Il gruppo delle velociste si ritrova invece a Pitztal (Aut) per l'allenamento che durerà fino a giovedì 7 novembre con Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, a cui si aggiungono Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone e la rientrante da un infortunio Enrica Cipriani. In Austria ci saranno anche il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin e Michael Mair. (continua)

[ 30/10/2013 ] - Skipass a Modena: tutti gli appuntamenti FISI
La Fisi si presenta alla ventesima edizione della Fiera di Skipass, a Modena, in grande spolvero. Quasi cento atleti delle Nazionali Fisi transiteranno per gli stand fieristici dedicandosi per una giornata al pubblico degli appassionati.Il prossimo 31 ottobre, la giornata degli Azzurri comincerà alle 15, quando parteciperanno all'inaugurazione ufficiale della Fiera. Alle 15.30 l'appuntamento è nella Sala Erwin Stricker (primo piano) per la conferenza stampa del Presidente Flavio Roda, che vedrà la partecipazione anche del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del Presidente di Infront Italy Marco Bogarelli. A seguire, saranno premiati - nella stessa sala - tutti i campioni italiani delle categorie giovanili di tutte le discipline gestite dalla Fisi, le società che festeggiano i 50 anni di affiliazione, gli atleti che danno l'addio all'agonismo e due riconoscimenti speciali.Nel pomeriggio, a partire dalle 17, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Werner Heel, Dominik Paris, Daniela Merighetti, Federica Brignone, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giorgio Di Centa, Roland Clara, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Omar Visintin, e tutti i loro colleghi delle 15 Nazionali saranno nello stand Fisi (padiglione A) per foto e autografi. Regaleranno ai tifosi anche i nuovi poster federali.Alle 18, sempre nello stand Fisi, si presenteranno i Comitati organizzatori delle gare italiane di Coppa del Mondo di sci alpino. Ogni gara ospiterà due azzurri: Christof Innerhfer e Dominik Paris per Bormio, Werner Heel e Matteo Marsaglia per Val Gardena, Davide Simoncelli e Manfred Moelgg per Alta Badia, Daniela Merighetti ed Elena Fanchini per Cortina. Spazio poi agli impiantisti che supportano la Fisi nella campagna per il tesseramento.Dopo un aperitivo, gli Azzurri e gli addetti ai lavori si sposteranno al padiglione D dal quale andrà in onda la "Festa degli Azzurri", che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1, a partire dalle 19.30. Durante la trasmissione sarà ... (continua)

[ 29/10/2013 ] - Le azzurre in Lituania a preparare Levi
La squadra italiane femminile di slalom sta ultimando i preparativi in vista di Levi sul ghiacciaio di Soelden. Da qui poi si trasferirà in Lituania per un'inedita seduta di allenamenti presso la Snow Area di Druskininkai.L'avveniristico impianto al coperto di 8 ettari si trova nella città ai bordi del fiume Nemunasal ed è posto al confine con Bielorussia e Polonia. La squadra azzurra verrà ospitata dall'1 al 4 novembre e della pattuglia faranno parte Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg e Sabrina Fanchini, a cui si aggiunge per l'occasione Denise Karbon. In Lituania saranno presenti anche il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni e l'allenatore Cesare Pastore.Le sei atlete selezionate per lo slalom di Levi in programma il 16 novembre sono: Costazza, Moelgg, Azzola, Benzoni, Fanchini e una tra Irene Curtoni e Sara Pardeller. Quest'ultima avrà il posto in squadra se la valtellinese non dovesse essere ancora in condizione a causa del persistente dolore alla schiena che non le da pace. Non fa parte di questa comitiva Federica Brignone  (rientrata in Italia) che ha preferito rinunciare alla gara finlandese non essendo ancora in condizione per disputare una gara tra i pali stretti dello slalom, ma preferendo per ora concentrarsi su super-g e gigante.   (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Nadia Fanchini: "La voglia di riscatto era tanta"
LIVE DA SOELDEN – Accenna un sorriso Nadia Fanchini al parterre d'arrivo. Il quattordicesimo posto odierno, nel primo gigante della stagione a Soelden, le mostra un bicchiere mezzo pieno sul suo stato di forma. La finanziera bresciana però non lesina qualche critica alla sua gara. "Non sono contenta della mia prima manche. Ho perso l'approccio e ho sciato male – spiega la bresciana - Nella seconda sono stata, invece, in grado di reagire. Questa è sicuramente la cosa più positiva di oggi. Sapevo di non essere andata bene in allenamento, ma la voglia di riscatto era tanta. Il miglior tempo nella seconda manche mi ha dato un'indicazione: ho capito anch'io dove posso arrivare in gigante".Sorriso sulle labbra come sempre per Denise Karbon, anche se il tredicesimo tempo della mattina aveva fatto forse sperare in qualcosa di più dalla fatina di Castelrotto. "Sono comunque soddisfatta della mia gara. Alla viglia della gara avevo ancora qualche dubbio sul mio stato di forma. Peccato solo nella seconda manche dovrei avrei potuto dare qualcosa in più. Ma va bene così. Ora ho un po' di tempo fino a Beaver Creek, prima però bisogna pensare anche allo slalom di di Levi"Giornata di emozioni e qualche lacrimuccia per Federica Brignone. Il ritorno alle competizioni dopo il lungo stop per l'operazione alla gamba non potevano lasciare il segno nella testa della simpatica atleta azzurra, ma il 25/o posto finale è comunque un ottimo segnale. "L'importante era rompere il ghiaccio e ci sono riuscita. Pensavo di avere sciato meglio nella seconda manche dove mi sembrava di essere stata più aggressiva – spiega Federica -. ed infatti al traguardo quando ho visto il tabellone non riuscivo a spiegarmi come avevo fatto a perdere così tanto. Ma va bene così. Mi sono emozionata all'arrivo della prima manche, quando mi sono resa conto di essere rientrata nel gruppo. Adesso si tratta solo di continuare ad allenarmi e ritrovare il giusto feeling con i materiali".   (continua)

[ 26/10/2013 ] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 25/10/2013 ] - Soelden spegne 20 candele e si riparte
LIVE DA SOELDEN – Era il 30 ottobre 1993 quando per la prima volta il circo bianco approdava a Soelden. Sono trascorsi 20 anni – anche se fino al 2000 era in alternanza con Tignes – e da allora la località del Tirolo è ormai diventa una classica del circo bianco. A vincere, in quella prima edizione, tra le donne fu una certa Anita Wachter, ottenendo anche il record del maggior distacco (+2.23); l'ultima a salire sul gradino più alto del podio, lo scorso anno, fu invece una certa Tina Maze.In campo maschile il primo vincitore fu il francese Frank Piccard, l'ultimo quel Ted Ligety che ha bissato il successo dell'anno precedente (2011) ottenendo anche il record di distacco in questo gigante (+2,75) sul nostro Manfred Moelgg.Vent'anni di storie da raccontare, di campioni che hanno segnato la storia di questo sport come la mitica tripletta del 2002 con ben tre atlete sul gradino più alto del podio: la norvegese Andrine Flemmen, Tina Maze e Niki Hosp. Una sola l'edizione non disputata, quella del 2006, a causa delle temperature miti e della pioggia che rovinarono il tracciato di gara già allestito.Per l'Italia Soelden non è mai stato molto generoso: una sola vittoria all'attivo, in campo femminile con Denise Karbon (2007), mentre gli uomini hanno dovuto accontentarsi di alcuni piazzamenti sul podio con Blardone e Moelgg.E domani mattina alle 9.30 riprendono le danze con le donne in pista e le nostre nove azzurre, sperando che il buongiorno si veda già dal mattino.   (continua)

[ 25/10/2013 ] - Italia donne ottimista, ma con giudizio
LIVE DA SOELDEN - In casa azzurra si respira aria di ottimismo alla vigilia del primo gigante stagionale, in programma domani mattina, sul ghiacciaio del Rettenbach a Soelden in Austria. Il lavoro svolto è stato buono e proficuo stando ai tecnici e le nostre ragazze sono tutte cariche. Certo non tutte sono al top ma la voglia di fare bene c'è tutta. I pettorali non ci favoriranno visto che a partire nel primo gruppo sarà solo Federica Brignone, per altro al rientro dopo una lunga assenza. “Sono contenta di tornare in coppa del mondo – ha dichiarato l'azzurra – non credevo di riuscire a tornare dopo un così lungo infortunio, ma ora sono qui e ho voglia di fare. Mi sono allenata bene e dunque i giochi sono apertioe.E' nutrita in casa Italia la schiera di chi è rientrata alle competizioni, oltre a Brignone, anche Giulia Gianesini e Denise Karbon. La finanziera di Castelrotto, l'unica italiana ad aver vinto su questa pista nel 2007, è anche lei pronta. “Riparto con l'entusiasmo di sempre – ha dichiarato in conferenza stampa Denise – sarà una stagione lunga, ma non mi preoccupo. C'è ancora molto da lavorare, ma l'esperienza non mi manca e nemmeno la voglia di fare. Naturalmente l'obiettivo resta Sochi, anche se ai Giochi Olimpici la fortuna non è mai stata dalla mia parte. Si vedrà....oe.Chi ha le idee chiare da dove iniziare è Nadia Fanchini. La camuna vuole partire con il piede giusto. “Sono qui per fare bene. Il primo mio obiettivo è quello di entrare nelle prime 15 di gigante – ha spiegato la bresciana - Mi sono allenata bene e darò come sempre il massimo. Andrò avanti senza pensare troppo, gara per gara, e poi si vedràoe.Ma che gara sarà quella di domani? Secondo Raimund Plancker, direttore tecnico delle azzurre, il tracciato è regolare. “C'è una buona distanza tra le porte, circa 27 metri, con due lunghe, una delle quali nel raccordo in fondo al muro – spiega il tecnico italiano - E' una pista ondulata e abbastanza dura, anche se nel primo piano la neve è ... (continua)

[ 24/10/2013 ] - Soelden: giornata di riposo per le Azzurre
Mercoledì neve e pioggia, giovedì sole e temperature in aumento: queste in sintesi le condizioni meteo sul Rettenbach quando manca ormai pochissimo all'esordio stagionale.Il DT Raimund Plancker con il coach Livio Magoni hanno concesso una giornata di riposo alle 9 azzurre selezionate per la gara inaugurale, che si ritroveranno in pista domattina, per una sciata sul tracciato di gara.Nel corso della giornata Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone hanno partecipato all'evento organizzato come ogni anno dall'AUDI, partner della Coppa del mondo di sci.Venerdì sera si terrà la prima cerimonia di consegna dei pettorali della stagione: Irene Curtoni è 10/a (ma non sarà al via) e Federica Brignone 14/a (grazie allo status di infortunata) dunque la seconda avrà un pettorale tra l'8 e il 15.Nel secondo gruppo ci sono nell'ordine Nadia Fanchini 19/a e Denise Karbon 26/a. Appena fuori dalle top30 Manuela Moelgg ed Elena Curtoni che potranno però migliorare il pettorale grazie alle assenze di alcune avversarie. Dalla 30/esima posizione in poi si guardano i punti FIS, e dunque Sofia Goggia, Sabrina Fanchini, Giulia Gianesini, Lisa AgererGli uomini invece hanno concluso l'allenamento sul ghiacciaio di Hintertux e si sono trasferiti a Soelden. Domani, venerdì, svolgeranno la rifinitura su una pista di allenamento. Sebbene scioglierà le riserve solo all'ultimo dovrebbe esserci anche Manfred Moelgg che oggi ha svolto tre giri senza particolari fastidi.Nel primo sottogruppo di merito della WCSL c'è proprio il marebbano, che partità con un pettorale dal 1 al 7; nel secondo sottogruppo Simoncelli (10/o) e Blardone (12/o) che sorteggeranno un pettorale dal 8 al 15.Nei top30 della WCSL Florian Eisath e Roberto Nani, poi per i punti FIS Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Cristian Deville.  (continua)

[ 21/10/2013 ] - Le azzurre per Soelden anche con Moelgg e Karbon
Arrivati anche i nove nomi della squadra azzurra femminile di coppa del mondo di sci alpino per il gigante di apertura a Soelden in Austria.Già nella serata di oggi la squadra azzurra si ritroverà nella località ai piedi del ghiacciaio del Rettenbach dove sabato 26 ottobre prenderà parte al primo gigante della stagione, imitate il giorno dopo dagli uomini.Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato nove atlete: confermato il forfait di Irene Curtoni, ancora a corto di preparazione per i noti guai alla schiena, tornano, invece, alle competizioni Denise Karbon (dopo la doppia frattura al malleolo tibiale e al perone della gamba destra rimediata nelle finali di Lenzerheide del mese di marzo), Manuela Moelgg (ultima gara disputata nello slalom dei Mondiali di Schladming del 16 febbraio e finita sotto i ferri in estate per la pulizia alla cartilagine di un ginocchio), Nadia Fanchini, Lisa Agerer, Federica Brignone (assente dal gigante di St. Moritz dello scorso 9 dicembre a causa della rimozione di una cisti tendinea sul tibiale posteriore della caviglia destra), Sabrina Fanchini (rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro nello scorso novembre), Giulia Gianesini (lontana dalle gare dal gigante di Courchevel del 16 dicembre 2012), Sofia Goggia ed Elena Curtoni.Nel frattempo il pendio di gara del Rettenbach, sul quale si correrà sabato è stato barrato dagli organizzatori, da domani le varie squadre potranno allenarsi sulle piste attigue al ghiacciaio, ma non su quella di gara che hanno, invece, provato nei giorni scorsi. Gli orari di gara prevedono la prima manche alle ore 09.30 e alle 12.45, diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1. (continua)

[ 18/10/2013 ] - Plancker:"La neve di oggi non sarà quella in gara"
E' Raimund Plancker - ct azzurro delle donne - a fare i primi commenti sulla pista di Soelden dove tra una settimana prenderà il via la coppa del mondo di sci alpino. "Gli organizzatori barreranno la neve domenica, quindi troviamo una neve compatta ma non durissima che non sarà esattamente quella di gara - racconta il direttore tecnico Raimund Plancker -. Erano tanti anni che non riuscivamo a provare il pendio, è comunque importante esserci".    Dopo l'assaggio della pista sul ghiacciaio del Rettenbach di ieri effettuato da Federica Brignone e Nadia Fanchini, tocca nella giornata odierna al resto delle gigantiste allenarsi sul tracciato che sabato 26 ottobre ospiterà il primo gigante femminile della stagione 2013-2014. Il gruppo composto da Giulia Gianesini, Denise Karbon, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni, Manuela Moelgg e Sofia Goggia hanno così l'opportunità di svolgere qualche giro sulla pista di gara. Dopo una breve pausa, riprende, invece, sul ghiacciaio austriaco di Hintertux la preparazione del gruppo femminile della velocità. In pista, insieme ai tecnici Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin, Muck Mair e la preparatrice Monika Mueller, ci sono Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia per questo raduno che si concluderà martedì 22 ottobre. In loro compagnia saranno presenti pure Karoline Pichler ed Enrica Cipriani che fanno parte del gruppo di interesse nazionale e Ida Giardini, promettente rappresentante del FuturFisi.  (continua)

[ 16/10/2013 ] - Tina Maze in allenamento con le azzurre
Tina Maze si allena con le azzurre. Non è la prima volta che questo accade, ma è sempre utile il confronto soprattutto se lo si fa con la dominatrice della passata stagione. Ad Hintertux si sta combattendo un po' con il meteo, ma il lavoro procede. In questi giorni il direttore tecnico Raimund Plancker e il responsabile Livio Magoni e tutto lo staff tecnico stanno concentrando la loro attenzione sull'aspetto mentale, e hanno deciso di simulare una gara di gigante con partenza alle ore 10.00 (la stessa della gara a Soelden) per abituare le atlete alle condizioni ambientali che troveranno fra pochi giorni sul Rettenbach. Al via si sono presentate Denise Karbon, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Elena Curtoni, Lisa Agerer e Sabrina Fanchini e Tina Maze.  "Le condizioni meteorologiche erano veramente difficili ma siamo stati contenti per la tenacia che abbiamo visto in pista - ha raccontato Livio Magoni -. Ormai le ragazze sono recuperate sotto il profilo fisico, si tratta di eliminare dalla mente le ultime tossine che ancora le condizionano".Le azzurre hanno avuto così l'opportunità di confrontarsi con Tina Maze: la detentrice della Coppa del mondo che ha chiesto e ottenuto di potersi allenarte con loro, permettendo ai tecnici azzurri di farsi un'idea della condizione generale. Allo slalom si sono invece dedicate Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, le quali hanno fatto sei giri fra i pali strette su due differenti tracciati per un totale di dodici giri.I test proseguiranno e domani si prevede una nuova prova cronometrata, mentre venerdì il gruppo si trasferirà a Soelden dove, da mezzogiorno in poi, si allenerà - è arrivata finalmente l'autorizzazione dagli organizzatori austriaci per provare in prima assoluta la pista di gara - nel secondo turno in compagnia di Ivica Kostelic. Nadia Fanchini e Federica Brignone le anticiperanno, invece, di un giorno, sperimentando il Rettenbach domani con le tedesche. (continua)

[ 15/10/2013 ] - Slalomgigantiste a Hintertux pensando a Soelden
Mancano undici giorni all'opening della Coppa del Mondo in programma sabato 26 a Soelden. Le gigantiste azzurre si trovano sul ghiacciaio di Hintertux per rifinire la preparazione in vista del primo gigante della stagione.Le ragazze di Livio Magoni si alleneranno fino a venerdì 18 nella località austriaca, e poi lunedì si ritroveranno direttamente a Soelden, dove sono caduti negli ultimi giorni oltre 60 cm di neve fresca.Sono presenti Federica Brignone, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini, Michela Azzola, Denise Karbon, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sarah Pardeller e Marta Benzoni con il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Cesare Pastore, Roberto Alessandro, Ruggero Muzzarelli e Marco Viale.Assenti invece Sofia Goggia, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg che mercoledì 15 sono attese alla presentazione della stagione agonistica 2013/2014 delle Fiamme Gialle. Infine venerdì 18 Nadia Fanchini e Federica Brignone sono attese a Madonna di Campiglio per la consegna delle AUDI.Turno di riposo anche per Irene Curtoni che si aggregherà alle compagne all'inizio della settimana prossima.Dei novi posti disponibili, per bocca dello stesso Magoni, sono sicure Federica Brignone, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Lisa Agerer e Giulia Gianesini. Molto probabile la presenza di Denise Karbon, poi per gli ultimi posti Manu Moelgg e Irene Curtoni sono molto in dubbio e dunque in caso di forfait sono pronte Francesca Marsaglia e Sabrina Fanchini. (continua)

[ 07/10/2013 ] - Si delineano le squadre azzurre per Soelden
Il sito federale fisi.org ci aggiorna sulla situazione delle gigantiste azzurre:E' cominciata la marcia di avvicinamento all'esordio in Coppa del mondo per la squadra delle discipline tecniche femminili. Sabato 26 ottobre si disputerà il consueto gigante sul Rettenbach che dà il via alla stagione e il gruppo diretto da Livio Magoni lo sta preparando nella località austriaca di Hintertux dove si allenerà fino a giovedì 10 ottobre.Il tecnico bergamasco dispone per la prima volta del team al completo: "Considerata la situazione di infortunate della passata annata, credo sia già un bel risultato vederle in faccia nella medesima occasione - ammette sorridendo Magoni -. E' un'altra prova di attaccamento al gruppo e di disponibilità. Stiamo trovando condizioni di neve tosta e difficile, si tratta di un buon banco di prova".Irene Curtoni ha sciato in campo libero tutta la mattina ed insisterà pure nei prossimi giorni per capire fino a dove potrà forzare, Elena Curtoni ha rimesso per la prima volta gli sci dopo la riabilitazione al ginocchio infortunato in Argentina ma sente ancora un leggero dolore sui tratti di maggiore pendenza, Manuela Moelgg si è allenata regolarmente così come Denise Karbon e Federica Brignone.L'unica ad avere saltato la giornata è stata Lisa Agerer, leggermente indolenzita alla schiena, la quale ha preferito fermarsi e farsi trattare per recuperare nei prossimi giorni di lavoro. I posti a disposizione dell'Italia a Soelden saranno nove, di cui sei sostanzialmente già assegnati."Nadia Fanchini, Brignone, Karbon, Agerer, Sabrina Fanchini, Gianesini e Goggia sono sicure del posto - spiega Magoni -. Per i restanti due vedremo come si sentiranno le altre ragazze a corto di condizione direttamente sul ghiacciaio. In qualunque caso verranno tutte a Soelden, visto che ci alleneremo sul ghiacciaio anche nei giorni successivi alla gara di coppa".Anche gli slalomgigantisti uomini sono impegnati da domenica sul ghiacciaio tirolese per quattro giorni di lavoro in ... (continua)

[ 05/10/2013 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Mancano 21 giorni all'ormai classico opening di Soelden, primo atto della Coppa del Mondo 2014.Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate: alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con le compagne regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Mougel L. - si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro a inizio ottobre, in allenamento a a Saas Fee. Tornerà nella stagione 2015Rolland M. - rottura del crociato del ginocchio destro a metà settembre dopo una caduta in allenamento in Cile: tornerà nella stagione 2015Holdener W. - si frattura il radio destro a inizio settembre cadendo con lo scooter: stop di due mesiKueng M. - si lussa la spalla a metà settembre nell'ultimo giorno di allenamenti in Argentina. Le analisi evidenziano anche una lesione al tessuto nervoso; non si sa quando potrà tornare ad allenarsi.Alcott C. - si frattura nuovamente la gamba durante un allenamento a Saas Fee, a fine agosto. Salterà la prima parte di stagione.Karbon D. - si frattura il malleolo tibiale e la parte prossimale del perone della gamba destra a fine stagione. E' tornata sugli sci a inizio luglio, si è allenata regolarmente ma è in dubbio la presenza a Soelden.Drev A. - lesione ai legamenti a metà marzo. Tornerà sugli sci ad ottobreBarthet A. - a fine marzo si frattura la testa dell'omero. Si allena regolarmente durante l'estate, partecipa alla trasferta sudamericanaPoutiainen T. - rompe il crociato anteriore del ginocchio sinistro ad Ofterschwang. Torna sugli sci a metà settembreBaud A. - si rompe il crociato anteriore e il laterale del ginocchio sinistro a inizio marzo. E' tornata sulla neve a inizio settembreMckennis A. - si frattura il piatto tibiale destro a Garmisch, ai primi di marzo. Tornerà sugli sci a fine ottobreKamer N. - lesione alla patella del ginocchio sinistro a inizio marzo. ... (continua)

[ 04/10/2013 ] - Slalomgigantiste a Hintertux con Curtoni e Moelgg
(da fisi.org) Sarà un allenamento ricco di illustri rientri quello che la squadra femminile delle discipline tecniche sosterrà da domenica 6 fino a giovedì 10 ottobre a Hintertux. Il ghiacciaio austriaco accoglierà in un colpo solo le sorelle Irene ed Elena Curtoni e Manuela Moelgg, che per vari motivi fisici non hanno potuto completare il programma di allenamenti (come nel caso di Elena) o addirittura mai cominciare ad allenarsi con le compagne come nel caso di Irene e Manuela.Chiaramente la loro partecipazione al raduno rimane una sorta di un primo passo verso il completo rientro agonistico che comunque non è stato ancora fissato dallo staff tecnico. Quel che è certo è che a tre settimane dal via della Coppa del mondo sulla pista di Soelden l'adrenalina del gruppo comincia a salire. A Hintertux sono presenti anche Federica Brignone, Lisa Agerer, Sabrina e Nadia Fanchini, Denise Karbon, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Chiara Costazza e Michela Azzola, oltre al direttore tecnico Raimund Plancker, al responsabile di settore Livio Magoni e ai tecnici Cesare Pastore, Alessandro Roberto e Ruggero Muzzarelli. (continua)

[ 18/09/2013 ] - Ushuaia: giornata di riposo per le velociste
(da fisi.org) E' arrivato il secondo giorno di riposo per le discesiste azzurre presenti a Ushuaia dallo scorso 6 settembre. Dopo quattro allenamenti complessivi in gigante, quattro di supergigante, uno di slalom e tre di discesa, è arrivato nuovamente il tempo di staccare qualche ora la spina per Daniela Merighetti, Johanna Schnarf (ancora alle prese con qualche dolorino al ginocchio operato in estate), Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, che hanno avuto la compagnia in alcune occasioni di Nadia Fanchini, Lisa Agerer e Sofia Goggia."Ci stiamo allenando sulla discesa facile perchè la pista non permette tracciature particolari - spiega il nuovo responsabile Alberto Ghezze -. Il gruppo si è allenato al massimo e non ci sono particolari problemi per nessuna delle atlete, eccetto per Elena Curtoni che ha fatto rientro in Italia ma non starà ferma a lungo e per la Schnarf, che deve allenarsi con molta attenzione per via dei recenti infortuni".Il gruppo rientrerà in Italia giovedì 3 ottobre, anticipato lunedì 23 dalle slalomgigantiste che stanno svolgendo gli ultimi giorni di lavoro sul Cerro Castor. Dopo le confortanti indicazioni tratte dalle gare di South American Cup, il direttore tecnico Raimund Plancker fa il punto della situazione sul resto delle atlete reduci da infortuni: "Brignone sta ritornando gradualmente a regime, Karbon ha lavorato per l'intero periodo facendo un passo dopo l'altro. Anche Sabrina Fanchini sta ritrovando confidenza con gli sci, invece Azzola  è un po' condizionata dalla mano operata e ha sciato maggiormente in gigante".   (continua)

[ 11/09/2013 ] - Livio Magoni: "lavoro che pagherà"
(da fisi.org) E' entrata nella seconda fase la trasferta argentina della squadra femminile delle discipline tecniche. Nello scorso fine settimana si è concluso sulla pista di Ushuaia il primo ciclo di 10 giorni filati di sci molto intensi, che ha affaticato soprattutto di testa molte delle atlete, molte delle quali reduci da infortuni, che non erano abituate a sciare per così tanti giorni consecutivi."Era importante tenere alta la concentrazione come piace a me, distribuendo il lavoro fra gigante e slalom secondo le caratteristiche di ciascuna atleta - racconta il responsabile Livio Magoni -. Le ragazze magari faticheranno in questa fase, ma ce la faranno e ne trarranno beneficio durante l'inverno".Il tecnico bergamasco è attento a qualsiasi fase di una giornata tipo: "Dalla partenza alla tecnica, persino le informazioni del pre-gara possono essere importanti - continua -. Ci concentreremo pure sulla ricognizione, cercando di trascurare meno cose possibili". Dopo una giornata di riposo, è scattata la fase-due che prevede altri sei giorni sul Cerro Castor:  "Le ragazze stanno bene, Karbon è in ripresa dal suo ultimo infortunio, Nadia Fanchini gestisce le sue ginocchia saltando un giro ogni 3-4 giorni. Le condizioni della neve sono ottime e il meteo buono". (continua)

[ 09/09/2013 ] - Velocisti in Cile:a Ushuaia la nazionale femminile
(da fisi.org) Sono arrivati a destinazione i velocisti di Gianluca Rulfi che da Ushuaia,Argentina, si sono trasferiti a Termas de Chillan, Cile.Il viaggio si è rivelato un po' più difficoltoso del previsto a causa di una serie di cambiamenti negli orari dei voli, il contrattempo non ha comunque impedito agli azzurri di raggiungere la località andina, dove hanno trovato un Christof Innerhofer smanioso di confrontarsi con i propri compagni dopo avere saltato la prima parte del viaggio in Sudamerica.E' rientrato anche il piccolo spavento per Dominik Paris il quale, durante uno degli ultimi giri sulla pista del Cerro Castor, ha rischiato di cadere e nel tentativo (riuscito) di rimanere in piedi, ha toccato con un mano sulla neve prendendo una piccola botta tenuta comunque sotto controllo dallo staff. Il vicecampione del mondo di discesa parteciperà regolarmente agli allenamenti che riprendono da oggi con il supergigante.Al Cerro Castor rimangono così soltanto il gruppo femminile delle discipline tecniche (presenti dal 20 agosto. Nella foto: Denise Karbon, Sabrina Fanchini, Michela Azzola, Sofia Goggia, Lisa Agerer) e della velocità, giunte da pochi giorni.Le ragazze allenate da Livio Magoni, che hanno cominciato il lavoro individuale preparato dagli allenatori, si misureranno con altre squadre in alcune delle gare del circuito della South American Cup previste sulla pista argentina fra l'11 e il 14 settembre, dove si svolgeranno due slalom e due giganti. (continua)

[ 03/09/2013 ] - Ushuaia: prosegue il programma delle Azzurre
(da fisi.org) Sta prendendo corpo l'allenamento della squadra femminile delle discipline tecniche femminili sul Cerro Castor, che si stanno sapientemente dividendo fra gigante e slalom. In Argentina sono presenti Lisa Magdalena Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola."Le ragazze si stanno allenando benissimo - racconta Livio Magoni, responsabile della specialità -. Stiamo svolgendo il programma stabilito senza nessuna interruzione". Ieri l'allenamento prevedeva una sessione per tutte di supergigante sulla pista Rocas, con l'eccezione di Denise Karbon che ha girato con sci da slalom in un gigante stretto. Oggi in programma c'è ancora doppio turno con gigante e slalom sulla pista Condor, in coincidenza con la barratura del tracciato.Giovedì è previsto invece il rientro degli slalomgigantisti, con Manfred Moelgg che continua le terapie per guarire dall'affaticamento muscolare di questi giorni e presentarsi nuovamente al meglio al rientro dall'Argentina, così come Max Blardone si è fermato precauzionalmente dopo che, nel corso dell'ultimo giro di lunedì, si è sentito tirare leggermente il ginocchio destro all'ingresso in una curva e rimarrà a riposo per qualche giorno.  (continua)

[ 26/08/2013 ] - Slalomgigantiste in partenza per Ushuaia
(da fisi.org) Con la squadra maschile praticamente al completo in allenamento sulle montagne argentine, è giunta l'ora anche per il gruppo femminile di salire sull'aereo per viaggiare verso la terra del Fuoco. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato il gruppo delle slalomgigantiste per il raduno che parte martedì 27 e finisce martedì 24 settembre al quale prendono parte Lisa Magdalena Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola.Come previsto non ci saranno Irene Curtoni e Manuela Moelgg, le quali proseguono in Italia la convalescenza dopo i problemi fisici accusati recentemente, mentre Giulia Gianesini raggiungerà le compagne giovedì 5 settembre, insieme alla squadra delle velociste. In Sudamerica sarà presente anche il responsabile Livio Magoni e gli allenatori Marco Viale, Cesare Pastore, il preparatore Ruggero Muzzarelli e la fisioterapista Seraina Pazeller.A proposito di velociste, un terzetto formato da Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti svolgerà alcuni test funzionali a Verano Brianza nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza.   (continua)

[ 13/08/2013 ] - Le Azzurre proseguono il lavoro a Saas Fee
Da sabato 10 le ragazze del gruppo Coppa del Mondo femminile, sia velociste che slalomgigantiste, sono impegnate a Saas Fee per quattro giorni di allenamento sugli sci, l'ultimo insieme.Agli ordini dei responsabili Alberto Ghezze e Livio Magoni sono presenti Chiara Costazza, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Fanchini, Lisa Agerer, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Denise Karbon, che prosegue il lavoro in campo libero.Nadia Fanchini non è presente per evitare di sovraccaricare le sempre fragili ginocchia, mentre Michela Azzola prosegue la convalescenza al dito della mano destra operata in seguito ad una caduta al Passo dello Stelvio.Nel frattempo arrivano novità sul recupero di Manuela Moelgg e Irene Curtoni. La finanziera di San Vigilio di Marebbe ha finalmente cominciato a lavorare senza forzare e girno dopo giorno sta provando ad aumentare i carichi di lavoro, intorno al 20 agosto farà il punto della situazione con gli allenatori e vedrà se potrà cominciare a sciare con moderazione. La valtellinese ha cominciato a indossare per l'allenamento un tutore che la aiuta a sopportare il peso durante gli allenamenti e non le sovraccarichi eccessivamente la schiena. Il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli le ha proposto alcuni esercizi nei prossimi 20 giorni che la aiuteranno per quanto riguarda forza, stabilizzazione e allungamento. Se i risultati saranno positivi, i primi giorni di settembre potrebbero rivedere Irene sugli sci.Le velociste potrebbero tornare allo Stelvio dal 20 al 23 agosto prima della partenza per Ushuaia fissata il 6 settembre. Per quella data al gruppo dovrebbe aggregarsi anche Hanna Schnarf che sta recuperando dopo l'ultimo intervento di pulizia al ginocchio. (continua)

[ 13/08/2013 ] - A Cervinia parte il "Junior Stage" con i migliori
Parte oggi, martedì 13 agosto sulle nevi di Cervinia lo "junior Stage" del gruppo FuturFisi di sci alpino, un raduno riservato alle categorie Aspiranti e ultimo anno Allievi fortemente voluto dal Presidente Flavio Roda e dal Consiglio Federale, destinato ai migliori sciatori provenienti da tutti i Comitati Regionali per un numero totale di 43 atleti.Sarà un momento di confronto e di allenamento in pista sotto la guida del direttore tecnico Giovanile Alessandro Serra, dei due responsabili di settore Devid Salvadori e Roberto Lorenzi, del coordinatore FuturFisi Roberto Manzoni che vedrà per tutti e quattro i giorni lo stesso Presidente Flavio Roda calarsi nuovamente nei panni dell'allenatore.Questi sono i convocati:Comitato Alto Adige: Vera Tschurtshenthaler, Nadia Delago, Vivien Insam, Marie Unterthurner, Giulie Demetz, Hugo Mittermair, Mathias Steinmair, Patrick Prantl, Matteo Canins, Karoline PichlerComitato Alpi Centrali: Chiara Cabello, Marika Mascherona, Alessia Minazzi, Virginia Sosio, Alessandro Gianotti, Nicolò Molteni, Lorenzo Moschini, Luca RuschettaComitato Alpi Occidentali: Beatrice Barbagelata, Arianna De Santis, Jennifer Giachetti, Lucrezia Lorenzi, Paolo Bonardo, Paolo Padello, Alberto BlenginiComitato Appennino Toscano: Margherita Razzoli, Matteo DatiComitato Lazio-Sardegna: Margherita Iallini, Edoardo LeonardiComitato Friuli Venezia-Giulia: Arianna Stocco, Gretta Della Mea, Andrea Beltrame, Francesco GentiliComitato Trentino: Sara Dellantonio, Mirko GobberComitato Valdostano: Martina Perruchon, Jacqueline Fiorano, Fedeerico Vietti, Michael TeddeComitato Veneto: Asja Zenere, Sofia Pizzato, Mattia Trulla, Marco Enrico CirilloTecnici Comitati Regionali: Elio Presazzi, Corrado Minazzi, Riccardo Ruschetta, Marcello Tavola, Heini Pfitscher, Hannes Trenker, Massimo Longhi, Fabrizio Martin, Matteo Ponato, Luca Rossi, Marco Dovana, matteo Guadagnini, Andrea Schenal, Aronne Pieruz, Andrea Puicher Soravia, Massimo Lazzaro, Andrea Truddaiu, Giacomo ... (continua)

[ 23/07/2013 ] - I piani Azzurri per le trasferte in Sud America
(da fisi.org)Si va delineando il quadro delle partenze per l'Argentina delle squadre nazionali di sci alpino. La consueta meta è fissata nella Terra del Fuoco, a Ushuaia, località che accoglierà l'8 agosto (e fino al 4 settembre) il team maschile delle discipline tecniche con Roberto Nani, Giovanni Borsotti (che tornerà in pista proprio in quell'occasione dopo l'operazione al menisco del ginocchio destro), Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone, mentre Patrick Thaler si unirà ai compagni al rientro in Europa.Quasi tre settimane dopo, il 27 agosto (rientro il 21 settembre), tocca al gruppo delle discipline tecniche femminile con Lisa Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola. In accordo con la Commissione Medica, Manuela Moelgg ed Irene Curtoni non voleranno in Argentina per proseguire le rispettive riabilitazioni a ginocchio e schiena.La velocità femminile con Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia si allenerà a partire dal 5 settembre fino al 2 ottobre. Al gruppo si unirà la rientrante Giulia Gianesini, finalmente tornata in piena efficienza fisica dopo avere saltato praticamente la scorsa stagione di competizioni.Rimangono degli interrogativi invece per il gruppo della velocità maschile, che dovrebbe allenarsi a Las Lenas dal 25 agosto per poi trasferirsi a Ushuaia il 9 agosto. Le notizie provenienti da quella località confermano che al momento non esistono le condizioni per predisporre adeguati tracciati di discesa e supergigante a causa delle scarse nevicate di questo periodo, una situazione simile è presente anche sulle montagne cilene.Nei primi giorni di agosto, durante il raduno di Cervinia, i tecnici faranno un nuovo punto della situazione e decideranno il da farsi, ricordiamo che anche ... (continua)

[ 23/07/2013 ] - Le Azzurre tornano allo Stelvio
(da fisi.org) Stanca a causa del duro lavoro atletico svolto a Fanano (Mo) settimana scorsa ma subito pronta a rigettarsi a capofitto sugli allenamenti in pista al Passo dello Stelvio.E' con questo spirito che la squadra femminile delle discipline tecniche e della velocità diretta da Raimund Plancker si allena ancora una volta a ranghi compatti fino a sabato 27 luglio agli ordini dello staff tecnico al completo.Presenti Chiara Costazza, Federica Brignone, Michela Azzola, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer, Sofia Goggia, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Marta Benzoni e Sarah Pardeller, mentre Denise Karbon scierà soltanto nei primi due giorni per poi sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico programmato da tempo per la rimozione di alcune delle viti che le furono fissate alla caviglia infortunata nel gigante di Lenzerheide dello scorso mese di marzo. Uniche assenti per motivi fisici Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Hanna Schnarf.  (continua)

[ 12/07/2013 ] - Livio Magoni:"ottimo allenamento allo Stelvio"
(da fisi.org) Allenamento quasi prefetto per le azzurre di Livio Magoni allo Stelvio. Solo una giornata con nebbia e vento, non sufficienti però per far cancellare l'allenamento. "Il programma è stato eseguito per intero e senza intoppi - ha detto Magoni - la neve era compatta al punto giusto fino alle 10, poi sempre un po' molle, condizione che comunque ci serve, in questa squadra, direi "troppo tecnica"."L'allenamento è stato basato su moltissimi esercizi di base con tutti i tipi di riferimento: dal ciuffo, al palo nano, al palo normale. Abbiamo anche fatto un po' di parallelo che sta mostrando dati interessanti"."La crescita delle ragazze prosegue: Azzola, Costazza, Benzoni e Pardeller vanno bene, Brignone non sente fastidio e scia normalmente senza problemi. Nadia Fanchini va sempre meglio e Sabrina Fanchini è stata reinserita nel gruppo. Karbon sta comunque sciando e lavorando".I prossimi appuntamenti saranno Fanano dal 14 al 19 luglio e poi ancora lo Stelvio dal 22 al 27. (continua)

[ 09/07/2013 ] - Raimund Plancker: "c'è aria nuova in squadra"
(da fisi.org) Raimund Plancker è carico, dopo l'avvio dell'attività della squadra femminile: "C'è aria nuova in squadra, che ha portato più attenzione e più entusiasmo. Le ragazze sono più motivate rispetto al passato. Il cambio dello staff tecnico sta dando risultati. Livio Magoni cerca di creare situazioni di allenamento che portino le ragazze ad avere un nuovo atteggiamento: il pomeriggio con gli sci da telemark e cose di questo genere, sono esperienze complementari all'allenamento tradizionale che però aiutano a studiare alcuni passaggi che servono anche per lo sci alpino".Prosegue il direttore tecnico dello sci femminile: "Sono molto contento di come sta andando la preparazione atletica, Ruggero Muzzarelli è un ottimo motivatore e ha davvero tanta esperienza: credo che le ragazze abbiano capito che con lui dovranno lavorare molto. Alberto Ghezze punta moltissimo sulla comunicazione con le atlete: come ha già dimostrato in Coppa Europa, riesce davvero a tirare fuori il massimo da ogni ragazza. Alcune delle sue atlete hanno cominciato ad allenarsi con il gruppo di Magoni, le discesiste pure invece partono con calma visto che hanno le prime gare solo a fine novembre."Ci sono buone notizie anche sul fronte spogliatoio. Il clima è sereno e le ragazze si confrontano costruttivamente durante gli allenamenti. "Abbiamo una Sofia Goggia che entrata da rookie, ma è in continua competizione, che si tratti dell'uscita in bici o del parallelo di fine allenamento. Con questo atteggiamento mentale, stimola un po' tutte alla competizione. E' stato molto piacevole l'inserimento di Denise Karbon negli ultimi due allenamenti. Denise è sempre un esempio per le altre perché lavora sempre moltissimo. Il 24 luglio toglierà anche le ultime due viti dalla caviglia e poi sarà pronta per rimettere gli sci in maniera seria".Federica Brignone è finalmente migliorata: "E' andata molto bene nell'ultimo mese - prosegue Plancker -, la mobilità della caviglia va sempre meglio e sono contento. ... (continua)

[ 03/07/2013 ] - Stelvio: anche telemark per le azzurre
Prosegue al Passo dello Stelvio il primo raduno sulla neve delle azzurre sotto la guida di Livio Magoni. L'allenatore bergamasco ha programmato la giornata con alcuni giri al mattino (ragazze divise tra slalom e gigante) compresa una sessione di telemark, per poi proseguire il lavoro in palestra nel pomeriggio.Sono presenti Federica Brignone, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Michela Azzola, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Lisa Agerer, Marta Benzoni e Sarah Pardeller. Presenti anche Hanna Schnarf e Sabrina Fanchini: campo libero per loro al ritorno dai rispettivi infortuni.Assente Irene Curtoni che ha concluso a Milano le cure alla schiena, e Manuela Moelgg, che prosegue la riabilitazione al ginocchio destro dopo l'intervento di pulizia alla cartilagine di metà giugno.Denise Karbon dovrebbe raggiungere le compagne domani: nei giorni ha provato ad indossare gli scarponi ma rimane il dolore alla caviglia destra, operata a marzo. Denise sta lavorando sui materiali per poter sciare tre giorni con il gruppo. (continua)

[ 01/07/2013 ] - Le Azzurre allo Stelvio fino a sabato 6 luglio
(da fisi.org) Arrivano questa sera allo Stelvio le Azzurre della Nazionale di sci alpino, impegnate in un training sugli sci fino al 6 luglio. Le prime ad arrivare saranno le atlete della Nazionale prove tecniche, guidate da Livio Magoni. Non ci sarà ancora Irene Curtoni, che si è presa un periodo di riposo per permettere alla schiena di recuperare appieno, mentre saranno impegnate tutte le altre.Denise Karbon proverà ad indossare gli scarponi da gara, modificati visto ancora il suo leggero gonfiore al piede operato.Arriveranno poi anche Alberto Ghezze con Daniela Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini. Per le velociste, questa sessione sarà dedicata all'addestramento e alla tecnica di base, mentre le slalomgigantiste si divideranno in due gruppi e si alleneranno nelle rispettive discipline.Il meteo sembra abbastanza clemente, con l'unica incognita di qualche pioggia prevista nella giornata di domani.Intanto, all'Iseran, prosegue l'allenamento specifico per Giovanni Borsotti e Giuliano Razzoli sotto gli occhi attenti di Jacques Theolier. I due azzurri scieranno fino al 3 luglio. (continua)

[ 20/06/2013 ] - Ravenna: le Azzurre si sfidano nel Triathlon
Terza giornata di raduno atletico presso le spiagge di Ravenna per le azzurre: questa mattina era in programma il triathlon, già sperimentato con successo dai nazionali in Sicilia e dagli azzurrini a San Benedetto del Tronto.Le azzurre si sono svegliate molto presto ed hanno iniziato la giornata con 24km in bicicletta, con cronaca "live" sul twitter ufficiale FISI, proseguendo poi con 3.6km di corsa sotto un sole sempre più rovente, per concludere con 800 metri a nuoto nella piscina del Aquae Sport Center di Porto Fuori.Una bella battaglia tra pedali, corsa e bracciati, vinta infine da Verena Stuffer che ha preceduto Sofia Goggia e Lisa Agerer, per un tempo totale intorno all'ora e mezza...Sotto gli occhi del DT Plancker erano in corsa anche Brignone, Azzola, Merighetti, Elena Curtoni, Costazza. Programma più leggero per le infortunate Elena Fanchini, Hanna Schnarf e Denise Karbon.La campionessa di Castelrotto ha raccontato ai microfoni del sito federale le sue impressioni di questo, ennesimo, ritorno all'attività: "...non riesco ancora a fare tutto ma è bello essere nel gruppo. Dopo mesi di fisioterapia è bello "staccare", poi tornerò a lavorare per raggiungere al più presto le mie compagne sugli sci. Ora riesco a lavorare atleticamente un po' di più, devo recuperare due mesi di stampelle, ma ora va sempre meglio. Ora il pensiero non è alla quarta olimpiade ma andare passo dopo passo, gestire al meglio caviglia-scarpone, ho le cicatrici in un punto delicato, sarà importante non avere dolore indossando lo scarpone...Spero di essere al cancelletto a Soelden, sarebbe un bel punto di partenza..."Nel pomeriggio è in programma della giornata prevede anche una sessione di allenamento presso l'Accademia Acrobatica di Cesenatico. (continua)

[ 18/06/2013 ] - Ravenna: iniziato il raduno delle azzurre
E' cominciato ieri, sotto il sole, il raduno atletico delle azzurre a Marina di Ravenna, ennesimo capitolo di un sodalizio tra la federsci azzurra e i lidi ravennati, grazie all'entusiasmo della Pro loco di Lido Adriano, presieduta da Paola Fantinelli, e dallo Sci Club Alfonsine.Intenso il programma di lavoro tra bicicletta, palestra, esercizi di stabilizzazione, canoa, ginnastica artistica, tra Marina di Ravenna, Lido Adriano e Porto Fuori, al centro sportivo polifunzionale Aquae Sport Center.Con il DT Raimund Plancker e i coach Alberto Ghezze e Livio Magoni sono presenti Michela Azzola, Lisa Agerer, Federica Brignone (nella foto impegnata in piscina), Chiara Costazza, Elena  Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer e Denise Karbon. La campionessa di Castelrotto rientra in squadra dopo la frattura al malleolo destro.Le azzurre incontreranno i tifosi in diverse occasioni: martedì 18 giugno a cena al ristorante "La Paranza" di Lido Adriano; giovedì 20 giugno a cena al "Rosso Divino" di Marina di Ravenna; venerdì 21 giugno a pranzo al "Bagno Giada" di Lido Adriano. Infine per martedì 25 giugno è prevista una serata con cena e dj set all'Aquae di Porto Fuori. (continua)

[ 16/06/2013 ] - Azzurre a Marina di Ravenna.Torna Denise Karbon
(da fisi.org) Dopo il raduno sulla neve di Stubai, è tempo nuovamente di preparazione atletica per la squadra femminile di sci alpino, che sarà impegnata per nove giorni a Marina e Lido di Ravenna, ospite delle Spiagge di Ravenna.Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato dal 17 al 26 giugno undici atlete: Michela Azzola, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.Da segnalare il ritorno in gruppo della Karbon, che è in via di completamento della convalescenza dopo la doppia frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra occorsole nel gigante conclusivo di Coppa del mondo a Lenzerheide.La campionessa altoatesina effettuerà qualche seduta insieme alle compagne in un programma foltissimo che prevede alcune uscite in bicicletta, molto lavoro di forza in palestra, esercizi di stabilizzazione ed equilibrio della parte alta del corpo, uscite in canoa e ginnastica artistica a Cesenatico. In Romagna sarà presente anche l'intero staff tecnico composto da Livio Magoni, Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin, Mattia Freo, i preparatori atletici Ruggero Muzzarelli e Monika Mueller e la fisioterapista Seraina Pazeller.      (continua)

[ 04/06/2013 ] - Peter Fill alla Cavalcata 2013
E' definita "il più grande spettacolo equestre", ed avrà luogo dal 14 al 16 giugno 2013 a Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar. Stiamo parlando della Cavalcata intitolata ad Oswald von Wolkenstein, poeta, compositore e diplomatico nato presumibilmente in Val Pusteria nel XIV secolo.E' un evento che fonde storia, sport, tradizione, cultura e folclore, uno spettacolo equestre che viene celebrato ogni anno. Il torneo storico ha inizio presso Castel Trostburg (Forte) a Ponte Gardena: vessilli al vento, i cavalieri passano di torneo in torneo mettendo alla prova le loro doti di velocità, abilità e governo del cavallo. Spirito di squadra, coraggio e amore per l’animale: questi i requisiti fondamentali chiesti ad una squadra che voglia aggiudicarsi il prestigioso concorso. Al termine delle sfide, la solenne premiazione a Castel Presule fra la pompa e lo sfarzo tipico del grande poeta e cantore lirico. L’ingresso delle squadre partecipanti e la grande festa si terranno nel 2013 nella località di Castelrotto.Per la prima volta prenderà parte all'evento anche il velocista azzurro Peter Fill, nativo proprio di Castelrotto come la cugina Denise Karbon. Peter si dovrà destreggiare tra alcune prove come il passaggio degli anelli, il percorso nel labirinto, il galoppo ad ostacoli e il passaggio tra le porte.Nei giorni scorsi Peter e la sua squadra "Kastelruth" hanno passato le qualificazioni per accedere all'evento. (continua)

[ 14/05/2013 ] - Slalomgigantiste a Novarello e poi Selvino
(da fisi.org) Comincia il lavoro della Nazionale delle prove tecniche sotto la guida di Livio Magoni. Dopo il breve stage dei prossimi giorni a Novarello, Magoni porterà la squadra a Selvino, per una settimana fra bici e atletica, dal 20 al 25 maggio.Quindi, la prima settimana sugli sci, a Stubai, dal 3 all'8 giugno. Atletica e mare a Marina di Ravenna dal 16 al 26 giugno, quindi di nuovo sugli sci, allo Stelvio, dal 1 al 6 luglio. Una sessione di allenamento atletico alle Cinque Terre, dal 14 al 19 luglio, poi sugli sci allo Stelvio dal 22 al 27 luglio.L'obiettivo principale di Magoni è lavorare in maniera differenziata sulle atlete, a seconda della condizione: le rientranti dall'infortunio dovranno gradualmente tornare in forma, le altre potranno invece sopportare carichi di lavoro più intensi da subito.Intanto, prosegue il conto alla rovescia verso il rientro in squadra di Denise Karbon, che fra un mese potrà tornare ad allenarsi con le compagne, quindi con tutta probabilità a partire dal raduno marittimo di Ravenna. (continua)

[ 03/05/2013 ] - Squadre FISI 2014: le formazioni femminili
SCI ALPINO - SQUADRA FEMMINILE - STAGIONE 2013/2014Direttore Tecnico: PLANCKER RAIMUND (C.S. CARABINIERI SEZ. SCI)Allenatore Responsabile GS/SL: MAGONI LIVIO (S.C. K.L. GUSSAGO A.S.D.)Allenatore Responsabile DH/SG: GHEZZE ALBERTO (S.C. CORTINA A.S.D.)GRUPPO WC1. BRIGNONE FEDERICA (14/07/1990) C.S. CARABINIERI2. CURTONI ELENA (03/02/1991) C.S. ESERCITO3. CURTONI IRENE (11/08/1985) C.S. ESERCITO4. MERIGHETTI DANIELA (05/07/1981) GR. FIAMME GIALLE5. SCHNARF JOHANNA (16/09/1984) GR. FIAMME GIALLEGRUPPO A1. BORSOTTI CAMILLA (*) (02/02/1988) C.S. CARABINIERI2. COSTAZZA CHIARA (06/05/1984) G.S. FIAMME ORO3. FANCHINI ELENA (30/04/1985) GR. FIAMME GIALLE4. FANCHINI NADIA (25/06/1986) GR. FIAMME GIALLE5. GOGGIA SOFIA (15/11/1992) GR. FIAMME GIALLE6. KARBON DENISE (16/08/1980) C.A. ALTIPIANO DELLO SCILIAR7. MARSAGLIA FRANCESCA (*) (27/01/1990) C.S. ESERCITO8. MOELGG MANUELA (28/08/1983) GR. FIAMME GIALLE9. STUFFER VERENA (*) (23/06/1984) C.S. FORESTALE*Le atlete Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia e Verena Stuffer inizieranno l'attività con il Gruppo di Lavoro Prove Veloci dalla trasferta in Sud AmericaGRUPPO B1. AGERER LISA MAGDALENA (01/11/1991) C.S. FORESTALE2. AZZOLA MICHELA (20/11/1991) GR. FIAMME GIALLE3. FANCHINI SABRINA (17/08/1988) C.S. ESERCITO4. MEDETTI ALESSIA (*) (23/11/1993) GR. FIAMME GIALLE5. PICHLER KAROLINE (*) (30/10/1994) G.S. FIAMME ORO* Gruppo di lavoro FuturFISIINTERESSE NAZIONALE1. BENZONI MARTA (22/11/1990) C.S. ESERCITO2. CIPRIANI ENRICA (28/10/1988) G.S. FIAMME ORO MOENA3. GIANESINI GIULIA (21/03/1984) G.S. FIAMME ORO MOENA4. PARDELLER SARAH (01/08/1988) C.S. ESERCITOGRUPPO FUTURFISIDirettore Tecnico Giovanile: SERRA ALESSANDRO (SKI TEAM CESANA)Allenatore Responsabile Femminile: LORENZI ROBERTO (ALTIPIANI SKI ALPINO T EAM)Allenatore Responsabile Maschile: SALVADORI DEVID (RONGAI PISOGNE)ATLETE1. AGNELLI NICOLE (25/02/1992) ASD CASPOGGIO2. BASSINO MARTA (27/02/1996) VAL VERMENAGNA3. FIORANO JASMINE (27/07/1995) CHAMOLE' SKI CLUB4. GASSLITTER ... (continua)

[ 29/04/2013 ] - Ecco come stanno Karbon, Schnarf e Marsaglia
Il sito federale della FISI ha pubblicato questa mattina un aggiornamento sulle condizioni di Hanna Schnarf e Denise Karbon, infortunatosi rispettivamente ad inizio e fine stagione, e Matteo Marsaglia. Quest'ultimo è stato operato nei giorni scorsi alla clinica "Fornaca" di Torino dal prof.Patelli per la rimozione di un'ernia inguinale alla gamba destra, che ne condizionava la preparazione dalla scorsa estate. L'ernia era un po' più grande del previsto, ora Matteo dovrà osservare quindici giorni di risposo assoluto e potrà tornare ad allenarsi a pieno regime tra un mese e mezzo, due mesi.Denise Karbon è stata invece sottoposta ad un visita di controllo presso l'ospedale di Bressanone dopo l'operazione dello scorso 17 marzo resasi necessaria per la riduzione della frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra nel corso del gigante di Lenzerheide. Alla campionessa altoatesina è stata rimossa una delle quattro viti inserite dopo la caduta che bloccava tibia e perone e fra un paio di settimane potrà abbandonare le stampelle per cominciare la riabilitazione. "Francamente pensavo fosse un infortunio un po' più leggero ma i programmi non cambiano - ha affermato Denise -. L'obiettivo è quello di tornare alle competizioni per giocarmi un posto nel gigante olimpico di Sochi".Si avvicina il giorno del rientro per Hanna Schnarf, caduta durante una sessione di allenamento a Ushuaia, a fine settembre, prima ancora che la stagione iniziasse. La finanziera di Valdaora (Bz) ha ormai completato la riabilitazione dopo la ricostruzione del legamento crociato e del menisco del ginocchio destro, tanto che nei giorni scorsi ha sostenuto con successo l'esame pratico a Val Senales per il corso maestri. "Questi mesi sono stati lunghi e difficili da affrontare, ma credo che l'esperienza mi abbia fortificato - ha raccontato Hanna -. Ho svolto nei giorni scorsi un test sulla funzionalità del ginocchio che ha dato buoni risultati, logicamente mi manca ... (continua)

[ 23/04/2013 ] - Tanja Poutiainen al lavoro in Croazia
E' stato un finale di stagione amaro per Tanja Poutiainen: la campionessa finlandese, una delle veterane del Circo Rosa, con la nostra Denise Karbon, si è infortunata ad inizio marzo a Ofterschwang, nella tappa precedente alle Finali di Lenzerheide.Caduta nel corso della prima manche del penultimo gigante ha riportato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro e del menisco. Tanja è stata operata pochi giorni più tardi dal dott.Eero Hyvaerinen, lo stesso che ha avuto in cura Kalle Palander. La riabilitazione è già cominciata presso Terme Selce, in Croazia, con un programma molto intenso di cinque ore di lavoro al mattino e altre quattro ore al pomeriggio tanto che Tanja ha dichiarato: "alla sera crollo di stanchezza, non vedo l'ora di dormire!". Tanja rimarrà in Croazia ancora due o tre settimane, per poi tornare in Finlandia e di nuovo in Croazia, per concludere una prima parte del programma entro fine giugno.Al momento il lavoro è focalizzato su esercizi di coordinamento e di recupero della mobilità e della forza. Se tutto andrà come da programma Tanja potrà tornare sulla neve a settembre, non escludendo di riuscire ad essere al cancelletto per la gara casalinga di Levi, a metà novembre.In carriera può vantare 245 pettorali di Coppa, con 48 podi di cui 11 vittorie, 3 coppe di specialità oltre all'argento olimpico in gigante a Torino 2006 e due argenti iridati (slalom, gigante) a Bormio 2005 e due bronzi (slalom, gigante) in Val d'Isere 2009. Una carriera che fa di Tanja la più vincente sciatrice alpine finlandese, a cui manca un tassello che è il principale stimolo per tornare dopo questo infortunio: l'oro olimpico, la medaglia del metallo più pregiata che la campionessa di Rovaniemi cercherà di conquistare a Sochi 2014. (continua)

[ 21/04/2013 ] - Kostner e Paris atleti altoatesini dell'anno
Si è svolto venerdì 19 sera al Kurhaus di Merano al 26esima edizione del tradizionale "Ballo dello Sport" durante il quale vengono premiati i migliori atleti altoatesini. A votare sono i lettori del quotidiano "Dolomiten", che nelle scorse settimane hanno espresso la loro preferenza tra 42 candidati, 17 donne e 25 uomini.In campo maschile ha nettamente vinto Dominik Paris che dalla Val d'Ultimo ha conquistato le platee della Coppa del Mondo, in particolare grazie alle vittorie di Bormio e Kitzbuehel, e all'argento iridato di Schladming. Paris, che era stato quinto un anno fa con 3000 voti, ne ha conquistati ben 23240 in questa edizione, un vero plebiscito. "E' incredibile questo numero, sono senza parole...come mi ha detto qualcuno avrei potuto vincere le elezioni!" ha dichiarato divertito Dominik.Alle spalle di "Domme", che succede allo snowboarder Roland Fischnaller, c'è il tennista Andreas Seppi (7288 voti) e il compagno di squadra Christof Innerhofer (3562 voti). Tra i top10 anche Manfred Moelgg con 1192 voti.In campo femminile vince, come una anno fa e per la terza volta, la 26enne di Ortisei Caroline Kostner, che è reduce da una stagione ricca di successi dove ha vinto il Golden Spin, i Campionati Italiani a Milano, il Campionato europeo di Zagabria (quinto titolo della carriera) e la Challenge Cup.Alle spalle di Carolina (15228 voti) salgono sul podio Claudia Schuler (11186 voti) e Tania Cagnotto (3741 voti). Settima posizione per Denise Karbon con 1993 voti.Il premio Ossi-Pircher per i migliori giovani va allo slittinista Dominik Fischnaller, classe 1993, e alla ciclista Anna Zita Maria Stricker, classe 1994.  (continua)

[ 17/04/2013 ] - A Fanchini e Paris i Gran Premi Pool 2013
Consegnati a Bolzano, nel corso di Prowinter, i Gran Premi Pool 2013 a Nadia Fanchini e Dominik Paris.Gli azzurri sono stati premiati dal Presidente del Pool Sci Italia Augusto Prati.Nadia Fanchini ha conquistato la medaglia d'argento in discesa libera ai mondiali di Schladming.Per l'azzurra è stata una stagione di rivincite: "Non ci speravo più, lo confesso - racconta Nadia alla platea di Prowinter - e per questo sono davvero molto contenta. La medaglia è stato un bellissimo traguardo raggiunto."Oltre alla discesa e al superG Nadia ha ripreso ad andar forte anche in slalom gigante."Ho iniziato la mia carriera col gigante e ora che i miei infortuni sono alle spalle riprendere ad andare forte anche in questa disciplina, per me che mi sento una polivalente, è una gran bella cosa. Voglio fare meglio, però, e l'obiettivo è andare ancora più forte con continuità anche l'anno prossimo"."Ringrazio il Pool - conclude Nadia - per questo premio a cui tengo molto. E' una bella soddisfazione finire così la stagione"Anche Dominik Paris è stato argento ai Mondiali in discesa, ma ha conquistato la vittoria in Coppa del Mondo a Bormio e Kitzbuehel, sempre in libera."Non so proprio come ci sono riuscito... - confessa il supermassimo azzurro - c'ho provato e ce l'ho fatta. Anche grazie ad un pizzico di fortuna!". Una stagione magnifica, con tanti 'alti' e pochi 'bassi': "non ci sono giornate particolari che cancellerei, forse solo Gardena e Kvitfjell dove le condizioni del tempo non sono state molto buone. Per il resto non posso lamentarmi"I discesisti sono atleti che 'maturano' agonisticamente più lentamente che in altre discipline, ma Dominik Paris a 24 anni appena compiuti ha già dimostrato grande valore: "ho già fatto quattro stagioni e quindi le piste le conosco già abbastanza bene, poi ci vuole la giornata giusta per avere quel pizzico di fortuna e di tenuta atletica in più degli altri. I risultati nascono così".Il prossimo anno la gara olimpica di Sochi si correrà su una ... (continua)

[ 20/03/2013 ] - Assoluti 2013:Elena Curtoni campionessa di gigante
La valtellinese Elena Curtoni, del gruppo sportivo Esercito, è la nuova campionessa italiana di gigante, succedendo a Denise Karbon (2012), Federica Brignone (2011) e alla sorella Irene (2010).Elena, già in testa dopo la prima manche, ha vinto questa mattina la gara inaugurale degli Assoluti 2013 sulla "Alloch" di Pozza di Fassa, chiudendo in 1:56.07 davanti a Francesca Marsaglia (Esercito) 1:56.26 e Anna Hofer (Polizia) 1:56.48Ecco le parole di Elena raccolte dallo Ski Team Fassa: "Sono felice di aver chiuso la stagione con un titolo italiano. Un'importante iniezione di fiducia in vista della prossima stagione, chiudendo un inverno che non mi ha portato i risultati sperati per vari motivi"Per un centesimo rimane ai piedi del podio la n.3 dello slalom mondiale, Veronika Zuzulova; quinto tempo, ma quarta classificata se consideriamo solo la standing tricolore per Karoline Pichler, la più giovane tra le prime 10, che perde tre posizioni rispetto alla prima manche.Seguono Nicole Agnelli, Michela Azzola, Ida Giardini, Lisa Agerer e Marta Benzoni a chiudere le migliori 10.Da notare il 12/o tempo di Roberta Melesi, 16 anni di Ballabio , in forza allo sci club Radici Group, che accusa 2 secondi dalla vincitrice. A febbraio Roberta aveva vinto l'argento nelle "European Youth Olympic Festival", le mini-olimpiadi invernali europee. In quella occasione l'oro era andato alla altoatesina di Castelrotto Verena Gasslitter, oggi 14/esima.Intanto gli organizzatori hanno ufficializzato il programma delle discipline veloci: domani giovedì 21 marzo sono in programma le prove della discesa maschile e femminile sulla Cima Uomo al Passo San Pellegrino. Venerdì 22 le gare di discesa che assegnano i titoli 2013 e sabato le prove di superg. (continua)

[ 20/03/2013 ] - La stagione azzurra tramite l'analisi delle WCSL
Stagione finita, tempo di bilanci. Medaglie, podi, risultati, posizioni di classifica sono alcuni dei parametri più importanti su cui misurare una stagione, ma senza dimenticarsi della World Cup Starting List, che viene utilizzata per determinare il pettorale dei primi 30 atleti a partire per ogni gara e il contingente di ogni singola nazione per ogni specialità.Ecco un confronto delle WCSL maturate dopo le Finali 2012 di Schladming e quelle 2013 di Lenzerheide, per ogni disciplina, limitatamente agli azzurri. Il numero accanto ad ogni nome indica la posizione di classifica.Uomini:WCSL slalom 2013:  Manfred Moelgg (6), Stefano Gross (11), Giuliano Razzoli (17), Patrick Thaler (18), Cristian Deville (25), Roberto Nani (30), Riccardo Tonetti (47)WCSL slalom 2012: Cristian Deville (4), Stefano Gross (5), Giuliano Razzoli (13), Patrick Thaler (16), Manfred Moelgg (26), Roberto Nani (46)WCSL gigante 2013: Manfred Moelgg (4), Davide Simoncelli (10), Max Blardone (12), Florian Eisath (22), Roberto Nani (28), Luca De Aliprandini (36)WCSL gigante 2012: Max Blardone (3), Davide Simoncelli (10), Manfred Moelgg (20), Giovanni Borsotti (24), Florian Eisath (33), Mattia Casse (41), Michael Gufler (44), Alexander Ploner (44), Christof Innerhofer (49) WCSL superg 2013: Matteo Marsaglia (3), Werner Heel (7), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (17), Siegmar Klotz (21), Dominik Paris (29), Mattia Casse (70)WCSL superg 2012: Christof Innerhofer (10), Matteo Marsaglia (16), Peter Fill (25), Werner Heel (35), Siegmar Klotz (41), Dominik Paris (52), Mattia Casse (54)WCSL discesa 2013: Dominik Paris (3), Christof Innerhofer (4), Werner Heel (13), Peter Fill (21), Silvano Varettoni (32), Siegmar Klotz (35), Matteo Marsaglia (55), Mattia Casse (67)WCSL discesa 2012: Dominik Paris (14), Christof Innerhofer (16), Peter Fill (22), Siegmar Klotz (32), Mattia Casse (43), Werner Heel (45), Matteo Marsaglia (45)Donne:WCSL slalom 2013: Irene Curtoni (18), Chiara Costazza (26), Manuela Moelgg ... (continua)

[ 20/03/2013 ] - La situazione degli infortuni azzurri
Prima ancora che la stagione sia definitivamente conclusa, prima ancora che gli atleti partano per le meritate vacanze, prima ancora che si riprenda a lavorare tra bici e palestra, ecco che la FISI.org pubblica un approfondito resoconto di tutti i problemi fisici e gli infortuni che i nostri azzurri hanno patito in stagione. Il riassunto che segue riguarda esclusivamente gli atleti o atlete che hanno saltato la stagione, ma non dobbiamo dimenticare coloro che hanno convissuto per tutta la Coppa del mondo con una serie di importanti noie fisiche come Christof Innerhofer (lombalgia da discopatia), Irene Curtoni (patologia alla schiena da sovraccarico alla colonna vertebrale), Giuliano Razzoli (frattura della base della falange della mano sinistra), Davide Simoncelli (schiena), Daniela Merighetti (lombalgia e sofferenza alla cartilagine del ginocchio), Patrick Thaler (tendinopatia al tendine rotuleo), mentre Lucia Recchia si è ritirata alla vigilia delle gare nordamericane a causa dei guai alla schiena e alle ginocchia che ne hanno pesantemente condizionato la carriera. Ecco la situazione dei nostri infortunati e gli eventuali tempi di recupero:Denise Karbon - Nel corso del gigante femminile di Lenzerheide di domenica 17 marzo si è procurata la frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra che le è stata immediatamente ridotta chirurgicamente. I tempi di recupero si aggirano presumibilmente sui 3 mesi.Federica Brignone - Operata lo scorso 17 dicembre per l'asportazione voluminosa di una cisti tendinea posta sul tibiale posteriore, all'altezza del malleolo della caviglia destra, sta proseguendo la riabilitazione, proprio nei giorni scorsi ha indossato per la prima volta gli scarponi sciando in campo libero.Manuela Moelgg - I consueti guai alla schiena (soffre da anni di patologie da sovraccarico alla colonna vertebrale), l'hanno costretta a gareggiare per tutto l'anno senza l'adeguata preparazione, ha salto le tappe finali di ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Assoluti 2013: domani il gigante a Pozza di Fassa
Un abbondante nevicata caduta sulla Cima Uomo al Passo San Pellegrino ha costretto gli organizzatore a cambiare ancora una volta il programma degli Assoluti 2013 di sci alpino.Questa mattina sono state annullate le prove della libera, perchè non è stato possibile liberare in tempo il tracciato dalla molta neve caduta.Dunque lo Ski Team Fassa in accordo con la FISI ha programmato  per domani le prove di gigante che assegnano gli scudetti 2013 della specialità, ma si correrà sulla Alloch di Pozza di Fassa che a fine 2012 aveva  ospitato gli slalom in notturna valevoli per il titolo nazionale.Le ragazze saranno in pista dalle 8.45 per la prima manche, seguirà la seconda manche e la prova maschile. Presenze confermate per Davide Simoncelli (campione in carica), Max Blardone, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Irene Curtoni...Purtroppo non potrà difendere il titolo Denise Karbon, sfortunatamente infortunatasi domenica a Lenzerheide.Ancora da definire il programma delle prove veloci. (continua)

[ 19/03/2013 ] - Nadia Fanchini e Dominik Paris vincitori GP Pool13
(comunicato stampa)  La Squadra Nazionale Italiana ha conquistato il secondo posto per nazioni (alle spalle dell'Austria)  grazie agli ottimi risultati del reparto maschile e ad alcuni buoni risultati della squadra femminile, che però complessivamente non ha brillato.Nadia Fanchini, ai Mondiali, ha regalato una grande soddisfazione al Team Italia. L'azzurra ha conquistato l'argento nella discesa libera iridata di Schladming e nella fase finale della stagione ha confermato il suo recupero anche in slalom gigante conquistando due piazzamenti nei primi dieci.26 anni, di Montecampione (BS), la carriera di Nadia Fanchini è stata segnata da frequenti infortuni alle ginocchia, che le hanno impedito di confermare le sue grandissimi qualità. Il secondo posto ai Mondiali rappresenta una gustosa rivincita e un nuovo punto di partenza.Nadia, che fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, utilizza sci e attacchi Dynastar, scarponi Lange, bastoni Gipron, caschi e maschere Alpina, guanti Level e protezioni Energia Pura.In campo maschile grande continuità di buoni e ottimi risultati con un totale di 65 piazzamenti nei primi dieci. Erano più di trent'anni (dal 1978/79, esattamente) che gli azzurri non facevano così bene in questo settore.Innerhofer, Marsaglia, Moelgg, Simoncelli e Paris sono tutti finiti sul podio! Paris ha conquistato il successo in discesa a Bormio e Kitzbuehel (che doppietta!) e l'argento ai Mondiali di Schladming.Dominik Paris, meranese, compirà 24 anni il prossimo 14 aprile, e fa parte del Corpo Forestale dello Stato. La sua maturazione è stata costante e quest'anno si è permesso il lusso di strappare il successo sui due pendii che i suoi colleghi considerano tra i più difficili del mondo: la Stelvio di Bormio e la Streif di Kitzbuehel.Dominik Paris utilizza sci e scarponi Nordica, attacchi Marker, caschi e maschere Uvex, guanti, bastoni e protezioni Leki.I due azzurri verranno premiati nel corso di Prowinter, il 17 aprile 2013 alle 16.00La classifica dei ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Frattura del malleolo tibiale per Denise Karbon
Il bollettino medico ufficiale diramato dalla FISI toglie ogni residua speranza che la caduta odierna di Denise Karbon fosse senza conseguenze: frattura del malleolo tibiale e della parte prossimale del perone della gamba destra. Non ci sono danni alle ginocchia.Questa la diagnosi emersa dopo i primi esami condotti all'ospedale di Coira, dove Denise era stata elitrasportata subito dopo la caduta.Le fratture saranno ridotte chirurgicamente nelle prossime ore, i tempi di recupero si aggirano sui tre mesi.Dopo aver chiuso con un ottimo quarto tempo la prima manche, la campionessa di Castelrotto ha inforcato una porta durante la seconda frazione, sbattendo sul tracciato con violenza.Impressionante l'elenco degli infortuni patiti dalla sfortunata Denise nel corso della sua lunga carriera; eccolo nel comunicato dell'ufficio stampa FISI:- 1993 si era rotta il crociato del ginocchio sinistro e il femore sinistro- 1998 il menisco del ginocchio destro- 2001 il crociato del ginocchio destro- 2002 il radio sinistro- 2004 il crociato e il piatto tibiale sinistro- 2007 il perone destro con 6 settimane di gesso- 2008 la stagione in cui vinse la Coppa di gigante, terminò le gare pur essendosi infortunata ad un pollice- 2010 rottura del menisco esterno del ginocchio destro- 2011  stiramento dell'inserzione prossimale del legamento collaterale del ginocchio destro  (continua)

[ 17/03/2013 ] - Da Soelden a Lenzerheide: dominio Tina Maze
Tina Maze finisce come aveva cominciando: vincendo. Da Soelden a Lenzerheide un lunghissimo viaggio tra 9 giganti, 9 slalom, 2 paralleli, 7 discese, 6 superg e 2 superk: su tutti o quasi il marchio di Tina Maze.Undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti, 3 coppe (generale, gigante, superg): una stagione magica, unica, la migliore nella storia dello sci alpino mondiale maschile e femminile, una pioggia di record e di numeri che non danno del tutto la dimensione della superiorità manifestata dalla slovena in questa stagione.Anche il gigante finale di oggi a Lenzerheide non sfugge alla regola: Tina Maze per la quinta volta su 9 gare, peggior risultato il terzo posto di Are!Con una seconda manche tutta all'attacco Tina Maze ha ribaltato i 4 decimi di ritardo da Tessa Worley nella prima rifilandone altrettanti nella seconda. Niente può la francese, autrice della sua miglior prestazione stagionale.Eccellente la prova di Lara Gut, terza dopo la prima manche e terza nel computo finale, nonostante una seconda frazione più accorta. Lara torna dopo 4 anni sul podio del gigante, mancava dal dicembre 2008, a Semmering.In una stagione dove Maze, Riesch, Fenninger (e Vonn) hanno catalizzato l'attenzione del Circo Rosa, qualcuno forse non si è accorto che la ticinese ha chiuso al nono posto della classifica generale, realizzando la sua miglior stagione in carriera, con una vittoria, un podio e una serie di risultati nelle top10 in tutte le specialità, slalom escluso.Rimangono giù dal podio Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, ma li vicino a loro c'è Nadia Fanchini, autrice di una prova splendida, seconda solo a Tina Maze nella seconda frazione.Nadia eguaglia il suo miglior risultato di sempre in gigante, e segna il miglior risultato stagionale, argento mondiale escluso, ovviamente. La camuna è definitivamente tornata, abile ad entrare nelle top10 in gigante con un gara tutta all'attacco, non priva di sbavature ma capace di fare velocità. La ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Tessa Worley al comado del gigante; 4/a Karbon
E' di Tessa Worley il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo a Lenzerheide. La francese chiude con il tempo di 1.08.37, un gigante lungo, con fondo ghiacciatissimo e condizionato nella parte alta dal vento, precedendo l'onnipresente Tina Maze, staccata di soli 42 centesimi e la beniamina di casa Lara Gut a +0.79. Dietro queste tre, quarta, una bravissima Denise Karbon, staccata di 95 centesimi, che ha pagato sicuramente un grave errore dopo cinque porte dal via, senza il quale forse sarebbe tranquillamente su questo podio virtuale. Quinta la francese Anemone Marmottan (+1.39), quindi 6/a Anna Fenninger (+1.46), mentre 7/a è la tedesca Viktoria Rebensburg a +1.48. Un'altra azzurra si è qualificata tra le top10 ed è Nadia Fanchini, ottava a +1.91, a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Caduta senza conseguenze dopo poche porte dal via,invece, per Irene Curtoni, partita nonostante i noti problemi alla colonna vertebrale. Fuori anche Kathrin Zettel come una Maria Riesch, che poi ha accusato anche un forte dolore al ginocchio destro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 15/03/2013 ] - Lenzerheide: Germania vince Team Event, 3/a Italia
E' la Germania la squadra che si aggiudica il team event a queste finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Finalmente dopo due giornate di cancellazioni per maltempo il circo bianco finalmente torna alle competizioni anche se forse con la gara meno interessante dal punto di vista tecnico, ma sicuramente capace di regalare emozioni e spettacolo. Una formula da limare dal punto di vista tecnico, ma che può trovare il suo giusto spazio nella coppa del mondo. Tornando alla gara odierna, la Germania composta da Lena Duerr, Veronique Hronek, Felix Neureuther e Fritz Dopfer vince dunque questa prova finale a squadre, come due anni fa sempre qui sulle nevi svizzere, sconfiggendo in finale la Svezia di Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Jens Byggmark e André Myhrer per 3 a 1. In precedenza la Germania aveva eliminato la Svizzera e quindi l'Austria, mentre la Svezia era arrivata alla finale superando la Francia e l'Italia.Un Italia composta da Dada Merighetti, Elena Curtoni, Christian Deville e Stefano Gross (con riserve Simoncelli e Karbon) che finalmente trova l'orgoglio e chiude sul podio di questo team event. Dopo aver eliminato la Slovenia nei quarti (2-2), grazie alla miglior differenza tempo, in semifinale ha però dovuto arrendersi alla forza della Svezia subendo un 3-1 senza appelli. Nella finalina per il terzo e quarto posto, complici anche i due errori gravi di Hosp e Schoerghofer, e con le due riserve schierate per l'occasione in queste ultime due manche (Thalmann e Mathis), partite forse un po' a freddo, gli azzurri finalmente trovano la strada del terzo gradino del podio, scalzando i campioni del mondo, e chiudendo per 3 a 1 i conti.  (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Assoluti 2013 a San Pellegrino dal 18 al 22 marzo
(da fisi.org) E' stato definito il programma dei Campionati Italiani Assoluti di sci alpino che avranno luogo dal 18 al 22 marzo a Passo San Pellegrino. I primi titoli italiani, quelli dello slalom, sono stati assegnati lo scorso 30 dicembre, a Pozza di Fassa, con due gare sulla pista Alloch, vinte da Manfred Moelgg e Irene Curtoni.Si assegneranno dunque al San Pellegrino i titoli della discesa, quelli del superG e del gigante.I campioni in carica sono: SG femminile Daniela Merighetti, SG maschile Matteo Marsaglia, GS maschile Davide Simoncelli, GS femminile Denise Karbon, DH femminile Elena Fanchini, DH maschile Hagen Patscheider.Ecco il programma dettagliato delle giornate di gara che includono anche due discese Fis:Lunedì 18 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - prova DH maschilePista Cima Uomo - ore 10.30 - prova DH femminileMartedì 19 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - DH Fis maschilePista Cima Uomo - ore 10.30 - DH Fis femminileMercoledì 20 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - DH maschile Campionati Italiani AssolutiPista Cima Uomo - ore 10.30 - DH femminile Campionati Italiani AssolutiGiovedì 21 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - SG femminile Campionati Italiani AssolutiPista Col Margherita - ore 9 - GS maschile Campionati Italiani AssolutiVenerdì 22 marzoPista Cima Uomo - ore 9 - SG maschile Campionati Italiani AssolutiPista Col Margherita - ore 9 GS femminile Campionati Italiani Assoluti (continua)

[ 10/03/2013 ] - Tutti gli azzurri qualificati per Lenzerheide
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti i 20 azzurri qualificati, sono 6 ragazze e 14 ragazzi:Donne:Irene Curtoni: slalom, giganteDenise Karbon: giganteNadia Fanchini: giganteElena Curtoni: supergDaniela Merighetti: discesaElena Fanchini: discesaUomini:Manfred Moelgg: slalom, giganteStefano Gross: slalomGiuliano Razzoli: slalomPatrick Thaler: slalomCristian Deville: slalomDavide Simoncelli: giganteMax Blardone: giganteFlorian Eisath: giganteMatteo Marsaglia: supergWerner Heel: superg, discesaChristof Innerhofer: superg, discesaSiegmar Klotz: supergPeter Fill: superg, discesaDominik Paris: superg, discesaInnerhofer e Moelgg hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale e possono quindi gareggiare in ogni gara delle Finali. Molto probabilmente però gareggeranno solo per le specialità in cui si sono qualificati. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Anna Fenninger trionfa ad Ofterschwang.Fanchini 7a
Anna Fenninger vince ad Ofterschwang il terzo gigante della carriera, dimostrando dopo il successo di sei giorni fa a Garmisch, in superg, di saper vincere su tracciati, specialità e nevi diverse.Il successo odierno è molto importante per la crescita della biancorossa, davanti ad una Tina Maze che era sembrata imbattibile. Al cancelletto della manche decisiva, Anna sapeva di avere solo 3 centesimi sulla slovena, ha visto la splendida manche dell'avversaria, ma non si è lasciata spaventare ed ha addirittura incrementato il suo vantaggio di 41 centesimi.Anna sarà certamente tra le grandi protagoniste delle prossime stagioni nel Circo Rosa, può vincere in gigante, superg e discesa, ha classe e solidità mentale, e l'anagrafe le sorride, non avendo ancora 24 anni.Tina Maze...che dire? Talento, classe e una condizione atletica che la sorregge senza esitazioni da Soelden, continua a scrivere nuove righe sul libro dei record: ottavo podio consecutivo in gigante su otto gare per un totale di 700 punti sugli 800 disponibili; 2154 punti in classifica generale; 21/o podio della stagione...Semplicemente immensa, oggi fermata solo da una Fenninger in stato di grazia.Spinta dal pubblico di casa Viktoria Rebensburg prova ad avvicinarsi alle marziane la davanti, suo è il terzo gradino a 96 centesimi, poi ai piedi del podio troviamo il resto del mondo, capeggiato oggi da Eva-Maria Brem staccata di oltre due secondi, al suo miglior risultato in carriera.Tre posizioni più in la, al settimo posto, troviamo Nadia Fanchini, autrice di un'ottima gara, che poteva essere ancora migliore senza qualche decimo di troppo perso nella prima frazione. Per la camuna è un risultato molto importante, un ulteriore passo avanti verso la piena ripresa, e i 15 punti di oggi le consentono di qualificarsi per le finali di Lenzerheide. Con lei ci saranno anche Irene Curtoni e Denise Karbon.Da applausi l'undicesimo posto finale di Irene Curtoni, ottenuto con poco allenamento e continui tormenti alla schiena, ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 08/03/2013 ] - Azzurri e azzurre pronti per l'ultimo gigante
Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Irene Curtoni ed Elena Curtoni sono le azzurre che domattina affronteranno il gigante di Ofterschwang.Le temperature alte hanno impedito la sciata in pista della vigilia, per evitare di rovinare il manto nevoso "Hanno salato in queste ore la pista e lo faranno anche domani - spiega Stefano Costazza, responsabile delle gigantiste -. La temperatura è ampiamente sopra lo zero, ma non credo che ci saranno problemi di tenuta, anche l'anno passato la situazione fu simile e non ci furono problemi. Irene Curtoni ha deciso di provare, vediamo come reagirà. Sarà un terno al lotto per lei, proverà a portare a casa qualche punto utile. Fanchini e Karbon stanno abbastanza bene e in questi giorni le ho viste sciare convinte, dalla Agerer cui aspettiamo qualche passo in avanti, nelle ultime uscite mi è sembrata un po' più in palla".Domenica toccherà invece alle slalomiste, saranno in gara Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Michela Azzola, che oggi ha conquistato il posto fisso tra i rapid gates per la prossima stagione.Sarà un weekend molto importante anche per il Circo Bianco: a Kranjska Gora Marcel Hirscher cerca i punti giusti per mettere una seria ipoteca sulla Coppa prima del gran finale di Lenzerheide.Cerca il risultato anche Manfred Moelgg, bronzo a Schladming in gigante e terzo in classifica di specialità con 257 punti, davanti a Alexis Pinturault (quarto con 206), Aksel Lund Svindal (quinto con 189) e Felix Neureuther (sesto con 182). Ecco il marebbano: "Dopo il gigante di Garmisch ho staccato un attimo la spina perchè mi sentivo un po' stanco soprattutto di testa. Adesso ho ricaricato le pile e sono pronto a fare l'ultimo sforzo fra Kranjska Gora e Lenzerheide".Come a Ofterschwang, le alte temperature previste hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista, per l'ennesima volta in questa stagione. C'è un buon feeling tra Manni e la Podkoren: "La pista mi piace ... (continua)

[ 04/03/2013 ] - Azzurri e azzurre per Kranjska Gora e Ofterschwang
Il prossimo weekend di gare sarà l'ultimo della stagione regolare di Coppa del Mondo prima della Finali di Lenzerheide.Gli uomini sono attesi nella classica tappa di Kranjska Gora, Slovenia, per uno slalom e un gigante sulla Podkoren. Il DT Ravetto ha convocato: Max Blardone, Roberto Nani, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.Le azzurre saranno invece in Germania, a Ofterschwang, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha preconvocato: Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e Marta Benzoni, alla sua terza convocazione nel circuito maggiore.Non sarà presente Sofia Goggia che è rientrata in patria dopo la botta subita in Quebec che l'ha costretta a saltare quasi tutti i Mondiali Juniores: le è stata riscontrata una leggera lesione al soleo della gamba destra, per cui dovrà riposare ancora qualche giorno.Abbiamo parlato di preconvocazioni perchè oggi e domani sono previsti due giganti di Coppa Europa femminile sulla Olimpionica2 di Andalo, e anche in base a questi risultati i tecnici stileranno le convocazioni definitive. Dovrebbero gareggiare Irene Curtoni, Lisa Agerer, Michela Azzola, Chiara Costazza e Francesca Marsaglia del gruppo Coppa del Mondo e Karoline Pichler, Alessia Medetti, Michela Borgis, Marta Benzoni, Janina Schenk, Anna Hofer, Ida Giardini, Valentina Cillara Rossi, Marta Bassino e Roberta Midali del Gruppo Coppa Europa.Sempre per il circuito continentale sono in programma oggi e domani due slalom a La Molina, in Spagna: i ragazzi di Alessandro Serra impegnati sonoFabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Thierry Marguerettaz, Nicolò Menegalli, Roberto Nani, Adam Peraudo, Giordano Ronci, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle. (continua)

[ 27/02/2013 ] - Paris: "Svindal favorito". Karbon&Co a Vigo
Mancano solo due discese al termine della stagione 2012/2013, la lotta per la coppa di specialità entra nel vivo ed è più che mai affascinante, perchè è l'unico trofeo che non è mai entrato nella bacheca azzurra.Aksel Lund Svindal guida con 359 punti, solo 10 più del nostro Dominik Paris e 15 più di Innerhofer: per il vichingo una vittoria, un secondo e un terzo posto, Innerhofer può vantare le vittorie di Garmisch, Wengen e Beaver Creek mentre per Paris pesano i trionfi di Kitz e Bormio e il terzo posto di Beaver Creek.Quarto posto a 321 punti Klaus Kroell, che farà di tutto per presentarsi alle Finali con qualche residua speranza.Ecco come il 23enne della Val d'Ultimo, argento Mondiale a Schladming, ripercorre la stagione e affronta le gare residue, nelle dichiarazioni raccolte dall'ufficio stampa FISI:"E' il quarto anno che corro su questa pista - racconta Dominik -, devo dire che mi piace abbastanza. E' un pendio piatto dove la scorrevolezza fa la differenza, se si eccettuano due o tre curve abbastanza tecniche. Molto dipenderà dal tipo di neve che troveremo e se farà o no freddo"Davanti al suo pubblico, e fresco vincitore dell'oro Mondiale in libera, Aksel Lund Svindal è il favorito n.1, anche considerando il buon feeling con la Olympiabakken dove in passato ha conquistato sei podi tra discesa, superg e superk."Svindal corre davanti ai suoi tifosi e il pendio è adatto alle sue caratteristiche - prosegue Dominik -. Vedo bene anche Kroell che vinse nel 2012. Io e Innerhofer partiremo un gradino più in basso, in attesa di scatenarci nella discesa conclusiva di Lenzerheide. Per il superg punto a fare una gara nei quindici per conquistare i punti necessari alla qualificazione per le finali di Lenzerheide e salire nel secondo gruppo di merito".  Intanto sono tornate a lavorare le gigantiste azzurre, che preparano la tappa di Ofterschwang, Germania, del 9 e 10 marzo, dove si disputeranno un gigante e uno slalom. Manuela Moelgg e Chiara Costazza sono a Vigo di Fassa ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Manuela Moelgg: "mi sono piaciuta nel muro finale"
LIVE DA SCHLADMING - "Nella seconda manche mi sono trovata meglio - spiega la marebbana Manuela Moelgg al parterre del gigante mondiale - sono arrivata in cima al  muro finale con una buona velocità. Ho dimostrato, prima di tutto a me stessa, che so ancora sciare. Mi dà carica per le gare che rimangono, ma è indubbio che ci vogliono risultati buoni per fare altri risultati buoni. Le migliori poi...sono lontane.Sabato cercherò di andare forte perchè lo sappiamo, conta solo la medaglia...e domani...beh sarò tesa! (per il fratello Mandred, ndr)"Irene Curtoni chiude 14/a perdendo 2 posizioni rispetto alla prima manche; ecco la valtellinese: "quando riesco a sciare mi diverto, mi piace. Puntavo ad una medaglia perchè su una pista così so che potevo far bene. Sono arrivata ai Mondiali non proprio in forma, ho cercato comunque di dare il massimo. Credo di aver sciato anche meglio nella seconda manche, perchè vedevo meglio i dossetti, ho sbagliato un po' in cima al muro, le sensazioni erano migliori però sono andata bene. Sabato partirò come sempre con la voglia di far bene."Denise Karbon ha chiuso con il 31/o tempo la prima frazione a causa di un grave errore nella parte alta: "mi sono praticamente fermata e dunque il mio ritardo è salito...peccato...ora sono fuori dalle 30 e non credo partirò nello seconda anche perchè due giorni fa ho preso una botta al ginocchio in allenamento e non è il caso di sforzarlo..."Infine Nadia Fanchini, uscita a metà della prima manche quando viaggiava con intermedi da top10: "peccato, mi sento comunque bene, anche se da Maribor non facevo più gigante, in allenamento avevo buone sensazioni. Ho incrociato gli sci ed è andata così, un dosso mi ha sbilanciato...stavo attaccando al massimo. Comunque vado via da Schladming con una nuova determinazione, ho voglia di far vedere il mio valore..." (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Mondiali 2013: Worley guida gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - La francese Tessa Worley guida la prima manche dello slalom gigante femminile al mondiale di Schladming in Austria. Il bronzo di due anni fa ha sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 infliggendo distacchi elevati a tutte le sue avversarie. La migliore alle spalle della transalpina è l'austriaca Kathrin Zettel, seconda, staccata di 52 centesimi, più elevato ancora il distacco dell'altra austriaca Anna Fenninger (+0.85).Due delle favorite della vigilia, Tina Maze e Viktoria Rebensburg, accusano anch'esse un ritardo molto elevato: la slovena (4/a a +1.05) è rimasta vittima di tre errori - uno abbastanza evidente nella parte alta del tracciato - mentre troppe le sbavature anche per la tedesca (11/a a +2.07). Quasi una Caporetto in casa Italia: oltre due i secondi di ritardo per una acciaccata Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per problemi fisici, che chiude questa prima manche con l'12/o tempo (+2.10), poco più indietro Manuela Moelgg (16/a a +2.57), quindi più attardata Denise Karbon (+4.33), mentre fuori è finita la vice campionessa del mondo di discesa Nadia Fanchini.Un gigante che ha visto anche il record di partecipanti - 139 le iscritte - che forse costringerà per il futuro la Fis a prevedere anche la qualificazione per il settore femminile come già avviene per gli uomini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/02/2013 ] - Tempo di gigante: se non Tina, chi?
Alla vigilia del gigante mondiale di Schladming è difficile non ipotizzare che la prima donna, domani, possa essere Tina Maze. Con la Coppa di specialità già in tasca e quella assoluta distante solo la vacuità della matematica, la slovena ha tutte le carte in regola per ambire al grande slam stagionale e bissare il titolo conquistato due anni fa a Garmisch Partenkirchen.Data quindi per favorita e strafavorita la slovena e dovendo comunque azzardare qualche altro nome da tenere a bada durante la gara, chi avrà le credenziali migliori per contrastare lo strapotere di Tina?In prima fascia sarebbe da considerare forse Tessa Worley. Il perchè è presto detto: tecnicamente la francesina non si discute, l'anno scorso a Schladming seppe ben figurare ma soprattutto l'inerzia di questo mondiale sembra parlare sempre più in favore della squadra transalpina. D'accordo, non è un elemento squisitamente tecnico, anzi, ma bel risultato chiama bel risultato secondo una legge non scritta dello sport e che anche i colori azzurri, Garmisch docet, hanno avuto modo di sperimentare nel passato.Nel gruppo a cinque stelle, oltre alla Worley meritano però un posto anche Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg: certo, la salisburghese dovrà dimostrare di resistere alla tensione di un popolo intero a trascinarla giù per la pista mentre la bavarese è chiamata al miglior gigante della stagione, ma entrambe sono in grado di sorprendere e si sa che un mondiale, a volte, sa regalare storie davvero particolari. Se poi si volesse puntare su un'outsider, il primo nome che verrebbe in mente potrebbe essere quello di Julia Mancuso: l'oro vinto tra le porte larghe a Torino è il più chiaro esempio di quello che la statunitense riesce a cavare dal cilindro nelle gare da tutto o niente.E le svedesi? E la Zettel? E la Kirchgasser, tanto spumeggiante nello slalom della supercombi?Davvero, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma solo se sua maestà Tina decidesse (non di sua volontà, ci mancherebbe) di cedere lo scettro. ... (continua)

[ 13/02/2013 ] - Irene Curtoni dice sì. Ecco il quartetto austriaco
Tranquillizzando Davide Simoncelli per il titolo ad effetto, la notizia della mattinata di riposo a Schladming è che Irene Curtoni ha deciso di prendere parte al gigante in programma domani. I problemi fisici e di salute che hanno colpito la valtellinese negli ultimi giorni sembrano concederle quanto meno una pausa e la sciata libera in pista di stamane ha infuso alla ventisettenne dell'Esercito le giuste sensazioni, tali da dirle che domani sarà al cancelletto di partenza accanto a Denise Karbon, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini.Allarme rientrato dunque in casa Italia: la sorella Elena era già allertata, ma Irene, migliore interprete stagionale del team di Stefano Costazza e sesta l'anno scorso sulla stessa pista alle finali di Coppa sarà della partita, magari stringendo i denti, ma a questo, in fondo, un po' ci è abituata. Proprio come le altre tre compagne di avventura.Nubi basse, qualche fiocco di neve e temperatura attorno allo zero: la cittadina stiriana si è risvegliata nel segno della tranquillità e sta ricaricando le batterie in vista del gran finale, con quattro giorni senza pause nel segno di giganti e slalom.Adrenalina a fiumi invece in casa Austria, dove Stefanie Kohle ha dovuto dire addio ai sogni di gloria: la prova di qualificazione odierna ha concesso infatti il semaforo verde a Michaela Kirchgasser e Lizz Goergl che vanno così ad aggiungersi alle prequalificate Anna Fenninger e Katrhin Zettel. (continua)

[ 12/02/2013 ] - Irene Curtoni in forse per il gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - Il mal di schiena che non le da tregua potrebbe mettere fuori causa Irene Curtoni dalla gara iridata del gigante donne del mondiale di sci alpino, in programma giovedì 14 febbraio, a Schladming in Austria.La valtellinese è alle prese con dei forti dolori alla schiena che le stanno creando non pochi problemi. La sua presenza nel quartetto azzurro insieme a Denise Karbon, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini e dunque a forte rischio. Una decisione sarà presa domani e nell'eventualità di un suo ritiro - si spera certamente di no - il posto potrebbe essere preso dalla sorella Elena, rimasta a Schladming per disputare quest'oggi il team event."Purtroppo il dolore è forte - ha spiegato oggi in conferenza stampa a Chalet Italia l'azzurra - continua a prendere anti dolorifici, ma ormai non fanno più effetto. Mi dispiace, ma non sono venuta qui per fare solo la comparsa. Se parto nella gara di gigante è per andare a prendermi una medaglia, altrimenti è meglio rimanere a casa. Spero per una volta di avere una botta di culo: essere della partita ed avere anche un buon risultato".  (continua)

[ 11/02/2013 ] - Gli azzurri per il Team Event.Non c'è Deville
I DT Ravetto e Plancker hanno ufficializzato i nomi degli azzurri che prenderanno il via domani al Team Event, in programma alle ore 17: Davide Simoncelli, Roberto Nani, Matteo Marsaglia, Denise Karbon, Elena Curtoni e Chiara Costazza.Non c'è Cristian Deville e, lo diciamo per sgombrare il campo da ogni dubbio, non c'è alcuna polemica: fin da subito il fassano aveva dichiarato di accettare la ventilata scelta di far correre Thaler come quarto slalomista.La sensazione è che un po' in tutti i team si sia fatto a gara per evitare la prova a squadra, magari pensando all'esperienza di Raich a Garmisch 2011...Intanto i gigantisti sono a Ravascletto dove rimarranno fino a mercoledì, mentre Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler arriveranno mercoledì nella stessa località per due giorni di rifinitura fino a venerdì 15.A Garmish 2011 l'Italia fu medaglia di legno dopo aver perso la finalina con la Svezia, mentre la Francia vinse l'oro battendo l'Austria in finale. In quella edizione si iscrissero 11 nazioni.Ne approfittiamo per ricordare le regole del Team Event, preparate dal forumista Manuel "Jos" Occhipinti:Team EventSono ammesse a partecipare le prime 16 della classifica per nazioni della Coppa del Mondo in corso. La gara è uno slalom parallelo con tabellone di tipo tennistico.Per ogni incontro, si affrontano due coppie maschili e due femminili, per un totale di quattro batterie. L'ordine delle batterie sarà fatto in modo che ognuna delle due nazioni schiererà un atleta di ogni sesso in ognuno dei due tracciati (1 maschio e 1 femmina nel blu e 1 maschio e 1 femmina nel rosso) in modo da garantire parità di percorso.La vittoria di una batteria porterà un punto per la propria squadra, in caso di pari tempo sarà assegnato un punto ad entrambe le squadre.In caso di uscita doppia, vincerà l'atleta che avrà percorso più strada.Da notare che è prevista la squalifica nel caso un atleta ostacoli l'altro, sia che venga fatto volontariamente che involontariamente, per ... (continua)

[ 06/02/2013 ] - Austria e Italia a secco di medaglie in super-g
LIVE DA SCHLADMING - Sono ancora ferme al palo le due squadre più attese di questa vigilia di rassegna iridata: Austria e Italia. Se in coppa del mondo quest'anno la musica si è alternata tra valzer viennesi e tarantelle, sia nelle discipline tecniche che nella velocità, a questo Mondiale, dopo i due super-g inaugurali, le cose non stanno proprio andando secondo gli auspici della vigilia: la casella del medagliere è ferma sullo zero per entrambi i paesi.L'Austria era dal 1996 (Sierra Nevada) che non doveva ingoiare un boccone così amaro: rimanere a digiuno di medaglie in questa specialità sia tra gli uomini che tra le donne. Un boccone reso poi più amaro, dalla medaglie di legno odierna di Hannes Reichelt.Poco male, ma anche l'Italia deve fare i suoi conti. Erano dieci anni - quattro edizioni del mondiale - che gli azzurri almeno una medaglia iridata la portavano sempre a casa. Nel 2005 a Bormio con Lucia Recchia (argento), nel 2007 a Are con Patrick Staudacher (oro), nel 2009 a Val d'Isere con Peter Fill (bronzo) e nel 2010 a Garmisch-Partenkirchen con Christof Innerhofer (oro).  Prima lo stesso digiuno ci era toccato nell'edizione di San Moritz 2003 dove raccogliemmo complessivamente solo due medaglie: l'argento di Denise Karbon nel gigante e il bronzo di Giorgio Rocca in slalom. Ora le attese si spostano sulle due discese libere di sabato e domenica, dove Italia e Austria partono anche li con i favori del pronostico: staremo a vedere. (continua)

[ 30/01/2013 ] - Presentata l'Italia del Mondiale a Schladming
Presentazione ufficiale quest'oggi a Milano, come da tradizione in queste occasioni, della nazionale italiana alla vigilia della partenza per il Mondiale di sci alpino a Schladming in Austria. Nella sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano a fare gli onori di casa il presidente federale Flavio Roda, coadiuvato dai due direttori agonistici Raimund Plancker (donne) e Claudio Ravetto (uomini).Era presente l'intera pattuglia azzurra – con le uniche due assenze dell'influenzato Christof Innerhofer e della debuttante Michela Azzola, impegnata in Coppa Europa.La squadra azzurra sarà composta complessivamente da 24 atleti: 14 uomini e 10 donne. Tra le donne erano presenti: Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e la debuttante Sofia Goggia. In campo maschile, assente quest'oggi il campione del mondo uscente di super-g Christof Innerhofer, erano presenti Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross e Manfred Moelgg (rientrati a tempo di record da Mosca), Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli e Patrick Thaler.Come è previsto dal regolamento internazionale – ha sottolineato il presidente Roda nel suo intervento - “l'Italia può schierare un contingente massimo di 24 atleti e solo 4 atleti per ogni gara. E' ininfluente, sulle quote totali del contingente, il fatto che l'Italia abbiamo un campione del mondo in carica (Christof Innerhofer nel superG). Il campione del mondo partecipa infatti di diritto alla gara di cui vanta il titolo, e perciò consente all'Italia di poter schierare un uomo in più in quella singola gara (quindi 5 anziché 4), ma non di superare il tetto di 24 atleti nella delegazione. Un presidente comunque fiducioso alla vigilia della rassegna iridata, come del resto lo è anche il Ct maschile Claudio Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tutti i convocati azzurri per i Mondiali
Tramite il sito fisi.org la FISI ha diramato poco fa la lista ufficiale dei convocati per i Mondiali di sci alpino di Schladming, in programma dal 5 al 17 febbraio prossimo.I DT Ravetto e Plancker hanno convocato 24 atleti, 14 maschi e 10 donne.Per il superg abbiamo a disposizione 5 pettorali, essendo Christof Innerhofer campione del mondo in carica della specialità.Ecco il testo del comunicato federale:"...I criteri di qualificazione ai Mondiali di sci alpino, approvati dal Consiglio federale ad inizio stagione, prevedono almeno un piazzamento fra i primi 8 in una gara di Coppa del mondo o 2 piazzamenti fra i primi 10. E' prevista anche la possibilità per il direttore agonistico, in accordo con il Presidente, di effettuare alcune scelte tecniche motivate fra gli atleti che non dovessero aver raggiunto la qualificazione sul campo.Sulla base dei risultati acquisiti è stato deciso che per l'edizione 2013 dei Campionati Mondiali di sci alpino comporranno il contingente azzurro 14 atleti maschi e 10 atlete donne. Ecco i nomi dei convocati.Nazionale maschile: Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Davide Simoncelli, Patrick Thaler.Ravetto: "Sono contento. Penso di portare una squadra forte e omogenea in tutte le discipline. Quasi tutti gli atleti hanno ottenuto la qualificazione, pur in qualche caso minima, sul campo e confido poter difendere al meglio le 5 medaglie conquistate a Garmisch".Nazionale femminile: Michela Azzola, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg.Plancker: "Quattro atlete si sono qualificate come da regolamento interno, altre quattro sono atlete che hanno corso tutta la stagione in Coppa del mondo e si sono piazzate almeno una volta fra le prime 15 e poi ci sono le due atlete giovani".La ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Vonn beffa Maze: sorpresa gigante a Maribor
Lo sport ha regalato un nuovo capitolo al romanzo "Mai dare nulla per scontato" e come palcoscenico ha optato per la pista Pohorje 2 di Maribor e soprattutto un gigante che sembrava disegnato apposta per Tina Maze, padrona di casa e padrona della stagione. E se fino alla vigilia le possibilità di successo della slovena sembravano molte, apparivano fintanto esagerate dopo la prima manche, chiusa con poco meno di mezzo secondo su tutte le avversarie, guidate da Kathrin Zettel e Lindsey Vonn.Sì, proprio l'americana, terza e ritrovatasi anche in gigante nel giorno ideale per ricordare alla Maze chi ancora detiene il coppone, nel giorno meno pronosticabile in assoluto, perchè in tutta onestà in pochi, fino a stamane, era pressochè difficile immaginarla sul podio, figuriamoci vincente. Ed invece la ventottenne a stelle e strisce ha messo le mani sul terzo gigante della carriera (il primo nell'ottobre 2011 dette il la alla sua stagione da record), superando di soli 8 centesimi una Maze delusa al traguardo ma comunque già in grado di vincere matematicamente la coppa di specialità, con due gare di anticipo. Il terzo tempo nella prima frazione e soprattutto il miglior parziale nella discesa decisiva restituisce una Vonn esagerata in gigante, cosa mai vista nelle ultime settimane, ancor più se si considera come la sua seconda manche non è stata sicuramente esente da errori. Ma nel disegno del suo tecnico la statunitense ha trovato ogni modo per fare velocità, cosa che ha provato a fare anche la Maze, specie dopo la sbavatura nella fatidica curva a sinistra a ridosso di un dosso dopo poche porte che ha tradito molte atlete. Lì la trentenne di Slovenia ha perso il mezzo secondo di vantaggio, nel resto del tracciato non è riuscita a sorpassare una Vonn che ha finito con il toglierle il sorriso di bocca.Vonn, Maze e poi Anna Fenninger: l'austriaca era sesta dopo la manche mattutina ma nella seconda manche ha trovato la condizione giusta per interpretare al meglio il tracciato, ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 21/01/2013 ] - Azzurri e azzurre per Kitzbuehel e Maribor
Non c'è neanche il tempo di mandare in archivio l'impegnativa trasferta di Wengen che i velocisti azzurri sono già con la testa a Kitzbuehel, dove domani sono in programma le prime prove cronometrate sulla leggendaria Streif.A Kitz è tutto pronto per celebrare il "rito" del Hahnenkamm-Rennen, il prestigioso trofeo che premia il vincitore della combinata tra discesa e slalom.Sarà questa l'ultima edizione con la formula classica: quasi certamente dal 2014 vedremo una superk formata dal superg del venerdì e da una manche di slalom ad hoc corso il venerdì pomeriggio, in notturna.Domani, dicevamo, le prime prove, poi mercoledì e giovedì ancora prove, per prendere confidenza coi leggendari, ed impegnativi, passaggi tecnici della Streif. Venerdì è in programma il superg con partenza alle 11.30, sabato la libera alla stessa ora, e infine domenica lo slalom (manche alle 10.15 e 13.30).Il DT Ravetto ha convocato Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Matteo Marsaglia per le gare veloci, mentre tra i pali stretti scenderanno in pista gli stessi atleti visti a Wengen, ovvero Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, e Roberto Nani.Il Circo Rosa fa invece tappa a Maribor, Slovenia, per un gigante (sabato, ore 10 e 13.15) e uno slalom (domenica, ore 9.15 e 12.15). Il DT Plancker ha convocato Francesca Marsaglia, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Michela Azzola e Sarah Pardeller. Per Sarah è la quinta convocazione in Coppa del Mondo, Il gruppo da domani sarà a Ravascletto, Udine, per una tre giorni di allenamento in vista della tappa slovena. (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - La Fenninger detta legge nella prima di Semmering
Non fa particolare freddo e cade qualche fiocco diventato poi nevicata a Semmering, località termale di stampo imperiale a poco meno di un centinaio di chilometri da Vienna. Costruzioni sparse sulla collina, qualche albergo e qualche sparuta abitazione, ampi spazi ed una pista, la Panorama, che col suo manto compatto ma propenso a rovinarsi in tempi rapidi ha esaltato Anna Fenninger. La ventitreenne salisburghese è stata ampiamente la migliore nella prima manche disegnata da Stefano Costazza e a metà gara conduce con 56 centesimi di secondo su Tessa Worley e con 90 su Tina Maze, momentaneamente terza. A seguire Maria Riesch (+1.14), Jessica Lindell Vikarby (+1.22) e Viktoria Rebensburg (+1.25) partita per prima ma incappata in un errore che ne ha parzialmente compromesso la prova.Più lontane tutte le altre (la top ten è completata da Hansdotter, Zettel, Kohle e Goergl), complice un fondo che già dopo le prime 5-6 discese non consentiva più di aggredire il tracciato come hanno potuto fare le prime: migliore delle azzurre è la marebbana Manuela Moelgg, undicesima a 2 secondi esatti di distacco dalla Fenninger; una prestazione buona sia per il pettorale con cui è maturata (22), sia per le condizioni fisiche sempre non ottimali della ventinovenne finanziera di San Vigilio.Decisamente più stretta la classifica alle sue spalle: Irene Curtoni è 17ima a 2.42, mentre Nadia Fanchini, è 25ima a 2.76; speranze di qualificazione che appaiono minori per Denise Karbon e Lisa Agerer, alle spalle della bresciana ma appesantite da un distacco rispettivamente di 3.18 e 3.51 dalla leader.La seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 27/12/2012 ] - Semmering, Curtoni: "sfruttare la prima manche"
Sono otto le gigantiste azzurre impegnate venerdì 28 dicembre nella sesta gara stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe. Sulla pista austriaca di Semmering si comincia alle ore 10.30 con la prima manche (diretta tv Raisport1 ed Eurosport1), seguita dalla seconda manche alle ore 13.30. Al via saranno presenti Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia. La prima manche sarà tracciata dal nostro tecnico Stefano Costazza, gli organizzatori non hanno permesso la consueta sciata in pista della vigilia, le temperature sono relativamente alte e la pista non verrà barrata.Ecco le dichiarazioni di alcune delle nostre rappresentanti:Irene Curtoni: "Ho passato i giorni di Natale a curare la mia solita infiammazione a livello lombare, per la gara sarà costretta a ricorrere ad un'iniezione antidolorifica perchè la situazione non è particolarmente migliorata. Abbiamo sciato a fianco della pista di gara, mi è sembrato di vedere una neve quasi primaverile, per le mie caratteristiche tecniche non mi sembra male, anche se il pendio è un po' insulso. Cercherò di sfruttare la prima manche disegnata da Stefano Costazza e cogliere un buon piazzamento, altrimenti rischio di uscire dalle prime sette delle graduatorie di merito". Manuela Moelgg: "La pista non mi sembra proprio bellissima per la presenza di tanti grumi, in gara le previsioni parlano di un abbassamento delle temperature. Mi sento un po' debole fisicamente, ho disputato tante gare in pochi giorni prima di natale e viste le mie condizioni di forma ne ho risentito. Mi servirebbe qualche giorno senza competizioni per allenarmi maggiormente, adesso disputo queste due gare e poi vedremo insieme agli allenatori quale programma seguire verso i Mondiali di Schladming".Denise Karbon: "Ho passato giorni belli insieme alla mia famiglia che mi hanno rasserenato. Se mi sono piaciuti i regali di Natale?Spero di farmi il regalo più bello venerdì in ... (continua)

[ 24/12/2012 ] - Gli azzurri in gara a Bormio e Semmering
Pochissimi giorni di pausa per Natale, poi già da mercoledì 26 i discesisti raggiungeranno Bormio per prepararsi alle prove libera sulla mitica "Stelvio", in vista della gara di sabato 29, ore 11.45, quarta discesa della stagione. Il DT Claudio Ravetto ha convocato: Werner Heel, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Peter Fill e Silvano Varettoni.A Semmering, in Austria, sono invece due le gare in programma. Si comincia venerdì 28 dicembre con un gigante (ore 10.30 e 13.30) al quale prenderanno parte Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia. Sabato 29 toccherà invece ad uno slalom in notturna (ore 15.00 e 18.00) per il quale saranno in gara Chiara Costazza, Michela Azzola, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Elena Curtoni. (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede,  non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel.  Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 19/12/2012 ] - Irene Curtoni: "orgogliosa per il pettorale n.4"
Prenderà il via alle 16 da Are il quinto gigante stagionale, con 7 atlete azzurre in gara: Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Chiara Costazza ed Elena Curtoni.Ecco le dichiarazioni di alcune delle nostre sciatrici impegnate in Svezia.Irene Curtoni: "Ho pescato il numero 4 che è anche il mio numero preferito, è la prima volta in carriera che parto così avanti. Devo dire che sono anche un po' orgogliosa, significa che sinora ho fatto bene. Ma adesso è ora di fare meglio, a Courchevel ero partita al massimo, poi è andata come è andata. Adesso punto sempre ad arrivare più avanti possibile, l'anno scorso qui a Are ottenni il peggiore risultato della stagione, ma la prima manche era stata positiva".Denise Karbon:"Conservo di Are bellissimi ricordi, nel 2007 vinsi il bronzo nella gara mondiale, anche se si trattava di una pista diversa. Spero mi porti fortuna, il tracciato è migliore di Courchevel e anche la visibilità è diversa. Ultimamente non ho fatto risultati così buoni ma non mi abbatto. So fare le cose, devo solo ritrovare fiducia. Su una pista del genere magari riesco a sbloccarmi. Partirò appena fuori dal primo gruppo, ma non cambierà troppo le cose, bisogna solo attaccare".Manuela Moelgg: "La schiena tiene meglio, riesco ad allenarmi con maggiore costanza e anche in gara sono più sciolta. Cercherò di dare il meglio, sicuramente la parte superiore sarà bella dura, si parte sul ripido e poi il tracciato diventa un po' più dolce, nel 2006 fui quinta e sarebbe bello ritrovarmi nuovamente in quelle zone della classifica".   Nadia Fanchini: "Non abbiamo avuto al possibilità di provare la pista perchè ha piovuto e gli organizzatori temevano si rovinasse. L'anno scorso qui arrivai undicesima, conosco bene il percorso per avere corso in discesa e supergigante. La neve è compatta, si può attaccare senza problemi. Sinora mi aspettavo qualcosa di più da questo inizio di stagione, ci sto lavorando e prima o poi i risultati arriveranno". (continua)

[ 17/12/2012 ] - Azzurre verso Are. Auguri Innerhofer!
Archiviato il gigante di Courchevel, le azzurre sono già in viaggio verso Are dove mercoledì 19 è in programma il quinto gigante della stagione, in notturna (prima manche ore 16, seconda manche ore 19), dopo che gli organizzatori hanno completamente rifatto l'impianto di illuminazione. Sono convocate: Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Nicole Gius ed Elena Curtoni. Il giorno, successivo, si replica con uno slalom (sempre alle ore 16 e alle 19), al quale parteciperanno Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nicole Gius, Elena Curtoni e Lisa Agerer.I velocisti sono invece a Moena per preparare il prossimo appuntamento con la velocità, a Bormio, dopo Natale. Il coach responsabile Gianluca Rulfi ha convocato Matteo Marsaglia, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Christof Innerhfoer, Peter Fill, Dominik Paris e Siegmar Klotz. In loro compagnia gli allenatori Max Carca, Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi e il preparatore atletico Tommaso Frilli. Nell'occasione sarà festeggiato il compleanno di Innerhofer, che proprio oggi compie 28 anni.   (continua)

[ 16/12/2012 ] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Tina Maze guida il gigante a Courchevel
E' ancora Tina Maze la più brava a interpretare tatticamente il tracciato di Courchevel, nel quarto gigante femminile stagionale.Solo Tessa Worley e Kathrin Zettel contengono il ritardo sotto il secondo, più staccate Anna Fenninger, a 6 decimi dal podio virtuale, Lizi Goergl e .Julia Mancuso. Buona gara di Irene Curtoni 7/a e Manuela Moelgg 8/a, finalmente tra le migliori pur partendo con il n.24. Si qualificano anche Nadia Fanchini 24/a e Lisa Agerer 28/a.Escono Denise Karbon e Lindsey Vonn, per la seconda volta in due giorni.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 14/12/2012 ] - Anna Hofer in gara a Courchevel
Si è concluso ieri lo stage di allenamento di rifinitura che vedeva impegnate a Madesimo le gigantiste azzurre. Dopo 3 giorni di lavoro sulla "Vanoni", ben preparata dagli addetti della SkiArea Valchiavenna, le ragazze di Stefano Costazza si sono mosse verso Courchevel, dove domenica è in programma il quarto gigante stagionale.L'Italia può schierare dieci atlete al cancelletto e visto il forfait di Federica Brignone, che ha deciso di fermarsi e farsi operare alla caviglia, si aggiunge al gruppo Anna Hofer, alla sua decima prova in Coppa. Con lei saranno in gara anche Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Michela Azzola, Sofia Goggia, Nadia Fanchini ed Elena Curtoni. (continua)

[ 10/12/2012 ] - Tutti gli azzurri e azzurre per le prossime tappe
I velocisti azzurri sono già in Val Gardena per una prima giornata di allenamento (gigante/superg) e test di materiali. Mercoledì e giovedì in programma le prove in vista della libera di sabato sulla Saslong, venerdì il superg.Per le gare veloci il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof innerhofer, Andy Plank, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi, Silvano Varettoni, Peter Fill e Matteo Marsaglia.Con le prove cronometrate Pangrazzi, Patscheider, Plank e Varettoni si giocheranno i due pettorali disponibili.Domenica 16 il Circo farà tappa in Alta Badia, sulla Gran Risa: fino a venerdì i giganti sono a Pfelders per preparare  la gara. Convocati: Max Blardone, Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Manfred Moelgg.Sarà in gara anche Roberto Nani che però si sta allenando con gli slalomisti a Madonna di Campiglio, per preparare la gara di di martedì 18, insieme con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler.   Le velociste azzurre sono attese in Val d'Isere, per un superg e una discesa tra venerdì 14 e sabato 14. Sono iscritte alle prove: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa  Agerer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer.Domenica 16 gigante a Courchevel che vedrà al via Federica Brignone, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini, Michela Azzola e Sofia Goggia.Le ragazze di Stefano Costazza prepareranno l'appuntamento transalpino sulla pista "Vanoni" di Madesimo fino a venerdì 14. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze dominante: terzo sigillo. Irene Curtoni 7ima
Dominio sloveno, atto terzo. Viktoria Regensburg ce l'ha messa tutta, ma Tina Maze continua a dettare legge tra le porte larghe del gigante e dopo Solden ed Aspen si prende anche la gara di St. Moritz completando con la 15ima vittoria in carriera un week-end quasi perfetto. Due vittorie ed un secondo posto in tre giorni, per rispondere al meglio alla tripletta di Lindsey Vonn (l'unica a precederla ieri in superG) di Lake Louise.Oggi l'americana si è autoeliminata nella seconda frazione, finendo solo 27ima e concedendo l'intera posta alla grande avversaria in ottica classifica generale di Coppa del Mondo: Maze continuamente sugli scudi, anche se per soli 8 centesimi di margine sulla bavarese Regensburg, in costante progresso di condizione ed ormai pronta a contendere il successo alla ventinovenne slovena d'Italia. Che decisa e convinta non vuole lasciarsi distrarre dalle polemiche innescate dal suo stesso team al termine del superG di ieri, per mantenere un ruolino di marcia eccezionale: se si esclude la prima discesa di Lake Louise la Maze non è mai uscita dalle top ten, con  quattro successi, due podi e due quarti posti nelle dieci gare sin qui disputate. Un cammino che la proietta ad oltre 200 punti di vantaggio sulla concorrenza in vetta ad una classifica che ad un quarto di stagione circa recita Maze 677, Riesch 443 e Vonn 414.Piazza d'onore quindi per la Regensburg che con un'ottima seconda manche (miglior tempo per lei) ha fatto tremare l'intero Team to aMaze per scalzare dal secondo gradino del podio la francese Tessa Worley e lasciare con la sola medaglia di legno una Lara Gut davvero concreta e capace di inscenare due manche di pregevole fattura che sanciscono definitivamente il ritorno ad alti livelli della ventunenne ticinese dopo i tanti guai fisici e le difficoltà che ne sono conseguite. Un quartetto di grandi e future protagoniste, seguito da un trittico tutto austriaco composto in rapida successione da Schild, Zettel e Kirchgasser, settima ed ... (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze davanti anche a St. Moritz: Brignone sesta
Beffata in extremis da Lindsey Vonn nel superG di ieri, Tina Maze ha affilato a dovere le lamine (e la determinazione) per riprendersi la leadership provvisoria al termine della prima manche del gigante di St. Moritz. La slovena ha completato la sua prova con 53 centesimi di margine sulla francese Tessa Worley e 57 sulla tedesca Viktoria Rebensburg, con la padrona di casa Lara Gut e la stessa Vonn a separare dal podio provvisorio una Federica Brignone in ripresa rispetto alle prime due uscite stagionali. Al buon sesto posto della ventiduenne carabiniera risponde il discreto 13imo della valtellinese Irene Curtoni. Buona anche la prova di una convincente Manuela Moelgg (16ima) e di una Nadia Fanchini (21ima) che in gigante conferma una condizione inevitabilmente migliore. Tra le due trova spazio la trentaduenne Denise Karbon, 18ima dopo essere stata inserita all'ottavo posto per un errore di cronometraggio.Più in ritardo invece Lisa Agerer (al momento 28ima) seguita dalla più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, inseritasi nella momentanea 30ima posizione; mentre la rientrante Giulia Gianesini che dopo aver risolto i problemi di coordinazione figli dell'infortunio settembrino deve ora inseguire una condizione ideale: per lei sfuma l'obiettivo qualificazione.Intanto, al parterre, stretta di mano distensiva tra Tina Maze e Lindsey Vonn: al termine della prova di ieri la tensione era salita, con l'americana accusata dallo staff sloveno di essersi rivolta con appellativi poco carini nei confronti dell'attuale leader della classifica generale. La Fis ha respinto il reclamo avanzato dal Team to aMaze ma tra le due principali protagoniste del momento (delle 9 gare sin qui disputate 7 le han vinte loro) il rapporto non appare comunque idilliaco. Alle 13.30 la seconda frazione. (continua)

[ 04/12/2012 ] - I pensieri di Gianesini,Marsaglia e Blardone
Sono arrivate a Bormio domenica sera le gigantiste azzurre, che prepareranno nella località valtellinese il gigante in programma domenica prossima a St.Moritz.Insieme a Lisa Agerer, Fede Brignoni, Denise Karbon, Irene Curtoni, Manu Moelgg e Nadia Fanchini torna col gruppo Giulia Gianesini. La 28enne di Asiago aveva preferito non andare in Nordamerica perchè anocra sofferente dal trauma cranico patito dopo una caduta in allenamento in Argentina, a settembre. Ecco Giulia su facebook: "...si ritorna sugli sci a Bormio assieme alle mie compagne! Per cominciare un po' di campo libero per testare le condizioni e se tutto va bene proverò a fare qualche porta..."Affidati al social network blu anche i pensieri di un grande protagonista del weekend americano, Matteo Marsaglia, che sabato in superg ha saputo cogliere, con una grande prova, la sua prima vittoria in carriera. Letteralmente inondato di complimenti Matto ha risposto così: "...non so veramente cosa dire...una marea di messaggi uno piu bello dell'altro...da parte di persone a me piu o meno vicine ma tutti ugualmente emozionanti! Mi piacerebbe ma dubito che riuscirò a rispondere a tutti quindi da qui vi dico un GRAZIE enorme a tutti quanti! Una giornata fantastica...un week end fantastico!! Questa è l'Italia che siamo e che dobbiamo essere!"Meno felice ma non meno grintoso Max Blardone, molto lucido nell'analizzare la sua prova: "Che dire??? Beh... Almeno ci ho provato dal primo all'ultimo metro, nella prima manche tutto quello che si poteva sbagliate l'ho sbagliato e il motivo è questo: non sono riuscito a capire che ero veloce e che le linee bisognava allargarle molto di più, ho voluto fare tutti i dossi in velocità ma non mi è andata bene, nella seconda stesso discorso dovevo alzare un po' il piede dall'acceleratore ma niente, mi sentivo lento e l'ho rischiata troppo, evidentemente il materiale scelto x la gara è stato quello giusto e veloce grazie a un super Skiman. Comunque sono contento di quello che sto ... (continua)

[ 03/12/2012 ] - I convocati azzurri per Val d'Isere e St.Moritz
Il DT Claudio Ravetto ha comunicato i nomi dei convocati per l'impegno del prossimo fine settimana di Coppa del Mondo per la tappa di Val d'Isère (Fra), dove si disputeranno un gigante e uno slalom. Undici gli atleti convocati: Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Roberto Nani, Max Blardone, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini.Nel fine settimana il circuito femminile fa invece tappa a St. Moritz, in programma ci sono una superk, un superg e un gigante. Raimund Plancker, direttore tecnico femminile, ha convocato le seguenti atlete: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini (al rientro dopo avere saltato la tappa di Aspen) e Anna Hofer. Le gigantiste prepareranno la gara di domenica sulla pista di Bormio sino a venerdì. (continua)

[ 24/11/2012 ] - Anche Aspen si inchina a Tina.Ottima Curtoni 5/a
Dopo il trionfo di Soelden e il 4/o posto di Levi Tina Maze mette la firma anche sulla "Lower Ruthie's Run" di Aspen, vincendo il secondo gigante stagionale, portando così a 13 il numero dei sigilli in CdM, e a 250 punti la sua quota in classifica generale. La bella slovena non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, ha cominciato la stagione come meglio non si sarebbe potuto, allargando ulteriormente il divario tra se e le dirette concorrenti, che oggi hanno raccolto nulla o quasi.Leggera e precisa Tina ha dominato la prova grazie agli ottimi tempismi negli ingressi curva, rifilando alla fine 9 decimi a Kathrin Zettel, ma arrivando ad avere anche 1"3 di vantaggio sulla austriaca.Un dominio che dal muro del Rettenbach passa per la "Black" di Levi per arrivare alla pista odierna, piuttosto difficile e fisicamente molto impegnativa, con una visibilità piatta che nella seconda frazione ha disturbato non poco le atlete.A Tina e al compagno-coach Andrea Massi si sono aggiunti negli anni il bergamasco Livio Magoni nei panni dell'allenatore e lo skiman Andrea Vianello che ha portato la sua esperienza (Tomba, Rocca, Mancuso) al servizio delle lamine della slovena.Per arrivare all'obiettivo dichiarato, la Sfera di Cristallo, Tina sapeva di dover fare i conti principalmente con Lindsey Vonn e Maria Riesch, ma le due "superpotenze" del Circo Rosa stanno facendo segnare alcuni passaggi a vuoto: la tedesca oggi è  scivolata durante la prima frazione; l'americana, è uscita a Soelden, ha saltato Levi, ed oggi durante la seconda manche ha perso tantissimo negli ultimi 25", arrivando stravolta al traguardo dove si è sdraidata per terra, perdendo 10 posizioni. Una Vonn a mezzo servizio, si sapeva, che quasi certamente salterà lo slalom di domani per presentarsi a Lake Louise settimana prossima con 10 punti dopo 4 gare. Pochi.Seconda come a Soelden: dopo le ultime stagioni "a singhiozzo" Kathrin Zettel ha risolto i problemi fisici ed è tornata ad essere una delle grandi ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Aspen: SuperTina guida il gigante, Curtoni c'è
Era attesa e non ha deluso, anzi. Questa in sintesi la gara di Tina Maze che dopo la vittoria di Soelden e il quarto posto di Levi guida con autorità la classifica dopo la prima manche del gigante di Aspen. Potente sul muro, aggredisce la "Lower Ruthie's Run" al meglio, portando velocità dal cancelletto al traguardo. Solo Anna Fenninger riesce a starle vicino, chiudendo a 12 centesimi, dopo essere stata anche in vantaggio in alto. Alle spalle delle due c'è un'altra gara: c'è Kathrin Zettel che conferma di aver risolto i problemi fisici e sembra essere tornata quella di alcune stagioni fa. Poi c'è la prima azzurra, Irene Curtoni: sorride al traguardo la Valtellinese, parte attaccando, perde sul muro ma è ottima sul finale, confermando la sua crescita. Per le azzurre luci ed ombre in questa prima frazione: molto bene Curtoni come detto, bene Denise Karbon 7/a, discrete Nadia (22/a) e Sabrina Fanchini (24/a) che riescono a qualificarsi. Male invece Federica Brignone già in ritardo di 1"8 al secondo intermedio, prima di un grave errore che non le permette di qualificarsi; dura solo poche porte la prova di Manu Moelgg, certamente ancora in ritardo di condizione, che taglia troppo sul palo, si inclina e scivola sul tracciato. Irriconoscibile anche Lisa Agerer, troppo in difesa su questo tracciato, una prova da dimenticare per lei.Alle spalle di Irene Curtoni chiudono la top10 Viktoria Rebensburg, Lizi Goergl, Denise Karbon, Stefanie Koehel, Lara Gut e Lindsey Vonn. La campionessa di casa, considerato tutto quello che è successo nelle ultime settimane, non può che essere soddisfatta della sua prova, pur accusando quasi 2 secondi di ritardo.Secondo manche al via alle 21.15, con tracciato disegnato dal coach delle azzurre Stefano Costazza.  (continua)

[ 24/11/2012 ] - Ieie, Denny e Fede contro Tina &Co
La sciata in pista di ieri ha detto che ad Aspen le condizioni sono ottimali. Poca neve, vero, ma la Ruthie's Run si presenta nella forma migliore e tale da garantire questa sera (prima alle 18.15, seconda alle 21.15 ora italiana) l'ideale teatro per una sfida che sa di rivincita ad un mese dal debutto di Solden.Sul Rettenbach Tina Maze fu padrona assoluta, con Viky Rebensburg, Tessa Worley e Fede Brignone costrette a leccarsi le ferite, Kathrin Zettel a ritrovare il sorriso e Anna Fenninger a coccolare un buon quinto posto. Il successivo slalom di Levi ha poi parlato ancora in favore della slovena che oggi scatterà dal cancelletto con il pettorale (rosso) numero 2 per affrontare da ovvia favorita una pista che non l'hai condotta sul podio nelle precedenti esperienza; miglior risultato un sesto posto, tre anni or sono.Tutto il Team to aMaze è voglioso di dare un'ulteriore accelerazione in questo avvio di stagione che ha presentato la ventinovenne slovena al top della forma ma il cammino potrebbe risultare meno agevole rispetto alla "passeggiata" (perdonateci l'estremizzazione) di Solden, perchè nel frattempo l'altrui condizione è migliorata e lo zero tirolese grida vendetta nella testa di Rebensburg (prima a partire e vincitrice nel 2011 davanti a Goergl e Mancuso), Worley (6) e soprattutto Brignone (4) con Anna Fenninger (5) desiderosa di migliorare il quarto posto di dodici mesi fa per dare ancor più corposità alla sua candidatura per un ruolo da protagonista nella lotta al coppone. A maggior ragione stanti i problemi di Lindsey Vonn (2): non sarà facile per la padrona di casa reggere i ritmi delle avversarie, già a Solden era apparsa in ritardo di condizione (poi si sarebbe capito perchè) ed il recente ricovero di certo non ha contribuito a far lievitare la sua forma: certo, il potenziale non manca e tanto meno la cocciutaggine ma oggi - forse come non mai - la statunitense può solo sorprendere dato che le attese non possono essere oggettivamente molte.Dalle ... (continua)

[ 14/11/2012 ] - Le azzurre in partenza per per il Nord America
(da Fisi.org) Scatta la trasferta nordamericana per le squadre femminili della Coppa del mondo. Il calendario prevede un gigante e uno slalom sabato 24 e domenica 25 novembre sulla pista di Aspen, in Colorado, seguiti la settimana successiva da due discese venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre e un supergigante dfomencia 2 dicembre sulla pista canadese di Lake Louise. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato complessivamente sedici atlete, il primo scaglione è in partenza domani, giovedì 15 novembre, fra Milano Linate e Monaco di Baviera con arrivo a Denver e destinazione finale Copper Mountain e comprende le atlete delle discipline tecniche: Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sabrina Fanchini, Chiara Costazza ed Elena Curtoni. Rimane in Italia per preparare al meglio le tappe europee Giulia Gianesini, alle prese con le conseguenze del trauma cranico rimediato durante la seconda parte del ritiro estivo in Argentina. Alla trasferta negli Stati Uniti prendono parte anche i tecnici Stefano Costazza, Roberto Lorenzi, Paolo Deflorian e Cesare Pastore.
Sabato 17 novembre è invece fissata la partenza delle velociste sempre per Copper Mountain con Verena Stuffer, Lucia Recchia, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini ed Enrica Cipriani, le quali rimarranno in Colorado fino a domencia 25 novembre, giorno in cui si trasferiranno a Lake Louise. (continua)

[ 07/11/2012 ] - Coppa Europa e FuturFisi tra Stelvio e Passo Croce
Staffetta al Passo Croce: oggi ultimo alienamento per le slalomiste azzurre, da domani saranno al lavoro le giovani del gruppo FuturFisi e le azzurrine del gruppo Coppa Europa. Il coach responsabile per il FuturFisi femminile Heini Pfitscher ha convocato 12 atlete: Anika Angriman, Marta Bassino, Giulia Benedetti, Valentina Cillara Rossi, Jasmien Fiorano, Jessica Mazzocco, Roberta Midali, Tatiana Nogler Kostner, Veronica Olivieri, Lisa Pfeifer, Federica Sosio e Carmen Geyr.Alberto Ghezze ha invece convocato Marta Benzoni (già in loco perchè aggregate alle slalomiste di CdM), Michela Borgis, Alessia Medetti, Karoline Pichler, Nicole Agnelli, Janina Schenk, Sarah Pardeller, Anna Hofer e Sabrina Fanchini.    Anche in campo maschile prosegue la stretta collaborazione tra FuturFisi e Gruppo Coppa Europa: al Passo del Tonale fino al 9 novembre ci sono Giulio Bosca e Giordano Ronci con il coach Alessandro Serra. Antonio Fantino ha interrotto lo stage per un dolore al ginocchio operato: la successiva risonanza ha escluso lesioni gravi ma l'arto è infiammato e la trasferta a Levi è a rischio. Al Passo ci sono anche Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca e Alex Zingerle della squadra C. Il coach Devid Salvatori è invece a Solda con Ivan Codega, Pietro Franceschetti, Michele Gualazzi, Alex Hofer e Nicolò Menegalli, fino al 9 novembre.Infine al Passo del Tonale sono presenti anche Nadia Fanchini e Denise Karbon, che si allenano in vista del gigante nordamericano di Aspen, in programma il 24 novembre. (continua)

[ 27/10/2012 ] - Karbon un po'scontenta, Irene Curtoni ottimista
Primo gigante della stagione che si chiude con tre azzurre nelle trenta, delle dieci iscritte. Non c'è stato l'acuto, ma alcune delle protagoniste della giornata così hanno commentato la loro prova. Denise Karbon, la migliore con il settimo posto sul tracciato del Rettenbach non è però del tutto soddisfatta. "No ho sciato al meglio. Nella seconda manche ho fatto molti errori ed ho perso due posizioni, colpa anche della scarsa visibilità che non è certo il mio pane. Comunque è un risultato che mi dà fiducia e mi fa capire di non essere troppo lontana dalle migliori. Ora c'è tutto il tempo per recuperare e prepararsi al meglio per le prossime gare". Chi invece è più ottimista è Irene Curtoni (8/a): "Un piazzamento nelle dieci nella prima gara stagionale è un risultato soddisfacente, soprattutto per me che ho sempre fatto fatica ad interpretare questa pista. Nella seconda manche mi sono sentita molto meglio sugli sci, ma forse ho perso un po' troppo nel tratto finale. Ora però guardo con fiducia alle prossime gare". La giovane atleta ha però da muovere alcune critiche alla direzione gara: " Trovo che non sia corretto far gareggiare le atlete in condizioni che non sono uguali per tutte: noi prendiamo sul serio il nostro lavoro e ci prepariamo al massimo. Quando le condizioni non sono regolari si rischia di falsare quello che è il vero valore delle forze in campo". Chi deve masticare amaro è Federica Brignone, uscita nella seconda manche, dopo una deludente prima discesa. "Mi fa un po' male la gamba e mi sono ritrovata per terra senza un perché. Nella prima manche mi aspettavo un tracciato più difficile e così, invece, non è stato. Non sono riuscita ad esprimermi come volevo. Posso solo dire che non è stata una buona giornata oggi". Uscita di scena nella seconda manche anche per Nadia Fanchini. La finanziera bresciana ha temuto un po' per il suo ginocchio: "Forse avrei potuto recuperare, ma non ho voluto forzare: c'era troppo neve molle ai lati". (continua)

[ 27/10/2012 ] - SuperTina! poi Zettel e Kohle, Karbon 7a Curtoni 8
Nella prima manche aveva inserito le marce alte, nella seconda ha acceso i fendinebbia ed è andata a prendersi la sua terza vittoria sul Rettenbach. Come nel 2002 e nel 2005 è di Tina Maze la firma alla prima gara della stagione, una vittoria legittimata da una prima manche irresistibile e da una seconda giudiziosa e per niente timorosa nei confronti della nebbia che nel frattempo era scesa sul tracciato di gara che le ha consentito di resistere al ritorno delle austriache guidate da una ritrovata Kathrin Zettel (+0.42, quarta a metà gara) e dalla coetanea tirolese Stefanie Kohle, al primo podio in carriera dopo l'undicesimo tempo della prima frazione.
Proprio le due austriache hanno ottenuto nell'ordine i migliori riferimenti di una seconda manche rinviata di un'ora proprio nel tentativo (fruttuoso) di arginare il maltempo incipiente; una manche che peraltro ha consegnato al team azzurro un buon settimo posto per Denise Karbon seguita a ruota da Irene Curtoni, ottava in rimonta nella frazione decisiva.
Ma oggi nulla avrebbe potuto frenare la corsa di Tina Maze, al 16imo centro in carriera per spezzare un digiuno che perdurava dal marzo 2011: a suo agio con i nuovi materiali, fisicamente in forma spumeggiante, decisa e sicura di sè ha scavato gran parte del suo vantaggio sul muro della prima manche, chiusa con vantaggio abissale nei confronti di una concorrenza che successivamente ha sembrato patire più di lei anche la scarsa visibilità. Perchè per le prime 20 atlete la situazione era ancora gestibile, andando poi peggiorando al momento del via delle discese decisive; una condizione che ha finito col tradire nomi del calibro di Tessa Worley e Viky Rebensburg, provvisoriamente sul podio a metà gara, e la stessa Federica Brignone, ottava dopo la prima e poi scivolata nel cuore della seconda per mettere fine ad una discesa comunque non particolarmente incisiva complice il forte dolore alla caviglia.
Ed incisiva non è stata neppure la vincitrice dell'anno ... (continua)

[ 27/10/2012 ] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità.
A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)

[ 26/10/2012 ] - Theolier: "puntiamo al podio" Forfait Innerhofer
Se c'è una qualità che contraddistingue Jacques Theolier è quella di non aver problemi a dire le cose come stanno. Dodici mesi fa non aveva nessuna remora a sottolineare la scarsa forma dei gigantisti, oggi non nasconde come si aspetti molto dai suoi nove atleti che domenica prenderanno il via nel primo gigante della stagione. Nove perchè dopo l'odierno test Christof Innerhofer ha - come previsto - rinunciato all'impegno tra le porte larghe del Rettenbach.
"L'anno scorso siamo arrivati a Solden in ritardo di condizione, oggi invece dico che stiamo tutti molto bene fisicamente e arriviamo da un periodo di buon lavoro e so di poter contare su un gruppo molto competitivo, sia per quanto riguarda i giovani che i vecchi. Voglio veder sciare i ragazzi come hanno sciato in questi ultimi giorni e sono convinto che un posto sul podio è alla nostra portata. Mi fa molto piacere poter contare sin da subito su Davide Simoncelli: quando l'ho visto in ospedale 4 mesi fa non immaginavo di rivederlo già a Solden. Lui è un po' indietro rispetto agli altri, ma l'esperienza lo aiuta a tenere un buon ritmo".
Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti, Eisath, De Aliprandini, Marsaglia, Casse e Nani: saranno questi i nove azzurri che sfideranno il Rettenbach, sperando in condizioni meteo quantomeno decenti per la disputa di una gara (due, compresa quella di domani, ancor più a rischio) regolare. Niente da fare quindi per Innerhofer.
"Per Innerhofer era onestamente dura - confida il direttore tecnico Claudio Ravetto - oggi ha provato a sciare ma i problemi alla schiena gli hanno concesso solo 4 giorni di allenamento in gigante, troppo pochi per poterlo vedere in gara. Non sarà semplice, per lui, quest'anno: mi sento di escludere che possa entrare in lizza per un piazzamento nella top 10 in classifica generale ma purtroppo è una storia che ahimè si ripete in Italia. Quando un atleta riesce a fare una stagione super, poi entra in un periodo sfortunato che non gli consente di ... (continua)

[ 23/10/2012 ] - Rinvio a giudizio per Karbon e Kostner
Campionesse sugli sci, ma per la procura militare di Verona Denise Karbon e Isolde Kostner sono entrambe accusate di evasione e frode al fisco. Trattandosi di finanzieri in servizio all’epoca dei fatti, il reato specifico contestato in sede militare è per «collusione con terzi per frode all’erario». A riportare la notizia quest'oggi è stato il quotidiano Alto Adige. Le due sciatrici azzurre Denise Karbon e Isolde Kostner, atlete delle Fiamme Gialle all'epoca dei fatti, sono state rinviate a giudizio davanti al tribunale militare di Verona. La prima udienza è fissata per il 12 marzo 2013. Il giudice dell’udienza preliminare non ha accolto l’istanza di proscioglimento presentata dai legali delle due altoatesine che, dunque, dovranno affrontare il giudizio con rito ordinario. Isolde Kostner è accusata - sempre secondo la procura militare di Verona - di aver portato in Svizzera (al fine di evadere le imposte italiane) parte di quanto guadagnato durante l’attività agonistica (inizialmente erano circa 2 milioni di euro). Stesso comportamento attribuito a Denise Karbon, anche se per un importo sensibilmente minore (circa 450mila euro). Si tratta di compensi derivanti da contratti di sponsorizzazione e pubblicità delle due atlete professioniste. Nel processo sarà chiamato in causa anche il consulente finanziario di Ortisei (con interessi professionali in Svizzera) Roland Costa che ha già patteggiato una condanna ad un anno e mezzo di reclusione con i benefici di legge e all'epoca dei fatti si occupava della gestione finanziaria delle due sciatrici. E’ stata la stessa Guardia di Finanza a produrre, in sede di giudizio militare, la documentazione a sostegno dell’accusa, dimostrando che il consulente Costa avrebbe portato i loro soldi all’estero. Le dichiarazioni dei redditi di Karbon e Kostner ritenute non veritiere sono quelle relative agli anni 2002-2003 per la Kostner e degli anni 2007-2009 per Denise Karbon. Gli ultimi accertamenti hanno comunque ridimensionato gli ... (continua)

[ 23/10/2012 ] - Le azzurre verso Sölden, sabato prevista neve
Parte oggi la spedizione azzurra verso l'Opening di coppa del Mondo. Le dieci gigantiste allenate da Stefano Costazza stanno raggiungendo i ghiacci tirolesi dell'Otztal per rifinire quella che è la condizione generale a pochi giorni dal debutto della nuova stagione.
Federica Brignone, Denise Karbon, Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Anna Hofer, Sabrina e Nadia Fanchini, la giovane Michela Azzola ed Elena Curtoni che proprio in queste ore è chiamata al definitivo scioglimento delle riserve sulla sua partecipazione alla gara di sabato dopo lo stiramento al polpaccio rimediato una ventina di giorni fa. Tutto lascia comunque intendere che la ventunenne di Cosio Valtellino sarà al cancelletto di partenza. Per le ragazze azzurre il menù propone due giornate di lavoro sulla parte alta del Rettenbach, prima della sciata libera in pista del venerdì.
E tra i protagonisti della gara di sabato potrebbe esserci anche la neve: a partire da venerdì è previsto infatti un peggioramento delle condizioni meteo che dovrebbe portare nella giornata di sabato significative precipitazioni nevoso fino al fondovalle. Una perturbazione sospinta da correnti settentrionali fredde che in ogni caso condurranno ad un sensibile abbassamento delle temperature. Tutto lascia intendere che il maltempo si chiuderà nella serata di sabato, ma non sono esclusi - a quattro giorni di distanza - ulteriori sviluppi. (continua)

[ 19/10/2012 ] - Costazza: "Abbastanza bene, da martedì a Sölden"
Ormai manca poco e anche l'ultimo stage sui ghiacchi di Tignes è alle spalle: alle gigantiste azzurre in agenda resta solo il viaggio a Sölden che per Federica Brignone e compagne prenderà il via martedì. Due giorni di allenamento sulle piste della parte superiore del Rettenbach, venerdì la sciata libera sul pendio di gara e sabato l'atteso debutto. Un esordio stagionale che come già detto non coinvolgerà Manu Mölgg, costretta a rinunciarvi per una forma influenzale andata a rendere ancora più precaria una condizione di forma già ingrigita dal solito mal di schiena. Saranno comunque dieci le ragazze presenti, guidate da una Federica Brignone che nonostante un problema alla caviglia sembra essere la più in forma del lotto, come testimoniano anche gli interessanti tempi fatti segnare nella giornata di ieri dalla ventunenne carabiniera che in apertura di allenamento si è divertita a duellare sulla neve morbida con i maschi. E con ottimi riscontri, a giudicare dal commento tra serio e faceto di Max Blardone, a sua volta rimasto per qualche giorno in più sui ghiacci savoiardi con Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini.
Tra una settimana si capirà meglio come stanno le cose e come è maturato il processo di adattamento ai nuovi materiali. "Per le donne forse è un po' meno impattante che per gli uomini - suggerisce Stefano Costazza - ma a Sölden avremmo una riprova diretta. Le ragazze stanno abbastanza bene con Federica alle prese con una piccola cisti alla caviglia e Denise Karbon a posto con le ginocchia ma leggermente dolorante alla schiena. Irene Curtoni sta complessivamente bene, così come Lisa Agerer; Giulia Gianesini deve ancora riassorbire del tutto i postumi della caduta con botta alla testa rimediata a settembre, bene anche Nadia Fanchini che deve però stare attenta alle ginocchia e andarci con calma. Qualche acciacco qua e là, ma nel complesso la situazione è buona e il lavoro è stato proficuo, nonostante la nevicata di lunedì ci abbia regalato un paio di ... (continua)

[ 18/10/2012 ] - L'Italski in rosa all'Opening di Soelden
Vigilia di apertura della coppa del mondo sul ghiacciaio del Rettenbach e si delineano le squadre partecipanti al primo gigante della stagione. Sono state rese note dal direttore tecnico Raimund Plancker le azzurre che parteciperanno sabato 27 ottobre alla prima prova di coppa del mondo: il gigante femminile. Sarà assente Manuela Moelgg, a causa di uno stato influenzale e agli ormai noti problemi alla schiena che l'hanno perseguitata durante l'estate. La finanziera di San Vigilio di Marebbe lavorerà per rientrare nella successiva tappa del circuito, prevista sabato 10 novembre a Levi dove si disputa uno slalom. Queste le dieci convocate che andranno ad affiancarsi ai 10 uomini azzurri che saranno resi noti nelle prossime ore. In pista sul Rettenbach ci saranno: Federica Brignone, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Lisa Magdalena Agerer, Anna Hofer, Michela Azzola ed Elena Curtoni. Il team delle azzurre arriverà in Austria martedì prossimo e si allenerà sul ghiacciaio del Rettenbach mercoledì e giovedì. Venerdì toccherà alla classica sciata libera sul tracciato di gara. Sul ghiacciaio austriaco le condizioni di neve sono decisamente migliorate, grazie alle nevicate dei giorni scorsi che hanno dato finalmente una parvenza di inverno anche a Soelden come da foto nel riquadro all'articolo (dal sito Fis Ski World Cup Tour). (continua)

[ 18/10/2012 ] - Liste FIS: tutte le azzurre nella Top100
(da fisi.org) La Federazione Internazionale dello Sci ha ufficializzato le nuove liste punti FIS valevoli per la Coppa del Mondo femminile valide dal 18 ottobre sino al 7 novembre, quando verranno nuovamente aggiornate dopo il gigante di Soelden e prima dello slalom di Levi. Logicamente discesa, supergigante non verranno toccate sino al termine della trasferta nordamericana, così come la supercombinata il cui primo appuntamento è fissato per dicembre. Di seguito trovate tutti i coefficienti delle azzurre presenti nelle prime 100 posizioni delle classifiche di specialità. TOP 100 DISCESA FEMMINILEMERIGHETTI Daniela coeff. 4.20 - pos. 7 FANCHINI Elena coeff. 5.03 - pos. 13SCHNARF Johanna coeff. 5.16 - pos. 14 RECCHIA Lucia coeff. 5.84 - pos. 25 STUFFER Verena coeff. 5.98 - pos. 29FANCHINI Nadia coeff. 9.63 - pos. 33 AGERER Lisa Magdalena coeff. 11.03 - pos. 35 BORSOTTI Camilla coeff. 14.47 - pos. 41 MARSAGLIA Francesca coeff. 19.99 - pos. 49CIPRIANI Enrica coeff. 21.17 - pos. 51 GOGGIA Sofia coeff. 26.25 - pos. 61HOFER Anna coeff. 29.93 - pos. 73 CURTONI Elena coeff. 32.35 - pos. 81 MAZZOTTI Lucia coeff. 37.08 - pos. 93FANCHINI Sabrina coeff. 37.19 - pos. 94 TOP 100 SUPERGIGANTE FEMMINILECURTONI Elena coeff. 4.41 - pos. 11 MERIGHETTI Daniela coeff. 4.65 - pos. 12 SCHNARF Johanna coeff. 4.87 - pos. 19STUFFER Verena coeff. 5.99 - pos. 30FANCHINI Nadia coeff. 8.54 - pos. 35GOGGIA Sofia coeff. 9.00 - pos. 37 AGERER Lisa Magdalena coeff. 9.36 - pos. 38FANCHINI Elena coeff. 10.70 - pos. 44CIPRIANI Enrica coeff. 13.33 - pos. 54HOFER Anna coeff. 14.64 - pos. 56BORSOTTI Camilla coeff. 14.70 - pos. 58MARSAGLIA Francesca coeff. 17.44 - pos. 68 TOP 100 GIGANTE FEMMINILEBRIGNONE Federica coeff. 3.14 - pos. 6 CURTONI Irene coeff. 4.19 - pos. 8 KARBON Denise coeff. 5.20 - pos. 15 MOELGG Manuela coeff. 5.55 - pos. 23 AGERER Lisa Magdalena coeff. 5.71 - pos. 25 GIANESINI Giulia coeff. 5.80 - pos. 26FANCHINI Nadia coeff. 5.93 - pos. 29FANCHINI Sabrina coeff. 8.39 - pos. 41HOFER ... (continua)

[ 15/10/2012 ] - Gigantisti e gigantiste a Tignes
Mancano ormai solo 12 giorni all'inizio ufficiale della Coppa del Mondo di sci, con il gigante femminile di Soelden. In vista dell'appuntamento gigantisti, slalomisti e gigantiste azzurre sono convocati da sabato a Tignes, per la rifinitura, dove rimarranno fino a mercoledì 17. Il DT Ravetto ha convocato: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, cui si aggregano Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Riccardo Tonetti.Tra le ragazze il DT Plancker ha convocato Denise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Federica Brignone, Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, cui si aggregano Michela Azzola e Anna Hofer. Assente Manu Moelgg, influenzata.In questi giorni si conosceranno le convocazioni ufficiali per il primo gigante stagionale: 9 pettorali per gli uomini, più il posto fisso di Luca De Aliprandini, 9 pettorale per le donne, più il posto fisso di Lisa Agerer.In arrivo domani a Tignes anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, che si allenerà oltralpe fino a venerdì 19. Il coach ha convocato: Hagen Patscheider, Andy Plank, Giulio Bosca, Giordano Ronci, Paolo Pangrazzi e Antonio Fantino. (continua)

[ 10/10/2012 ] - Deville scalda il motore a Misano
In attesa di scaricare sulla neve tutti i propri cavalli, in questi giorni Cristian Deville ha messo alla frusta il motore di una rombante Audi R8, messa a sua disposizione sul circuito di Misano Adriatico per saggiare l'ebrezza della velocità. Al suo fianco l'altro slalomista fassano Stefano Gross, nell'inedita vesta di videoreporter e commentatore d'eccezione della prestazione motoristica del Devil.

Guarda il video

Sul nuovo sito del campione di Moena sono invece disponibili anche alcune foto della giornata di prove in pista, realizzata grazie ad Audi, all'istruttore Max Venturi e a Cinzia Mauroner: www.cristiandeville.it

Per i due finanzieri ladini un primo assaggio di quella che sarà la cerimonia di consegna delle nuove Audi marchiate Fisi, in programma per il fine settimana a Torino nel contesto di Fisi in Tour, evento promozionale delle squadre della federsci azzurra. Venerdì alle 13 la cerimonia che oltre ai due trentini coinvolgerà Giuliano Razzoli, Federica Brignone, Peter Fill, Max Blardone, Christoph Innerhofer, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Moelgg Manfred e Manuela, Daniela Merighetti, Davide Simoncelli, Fanchini Elena, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf, Roland Clara, Roland Fischnaller, Alessandro Pittin e Pietro Piller Cottrer.
Il tutto in attesa di ritornare sulla neve: le ultime indicazioni danno Gross già in ottima forma con Deville in procinto di definire gli ultimi dettagli in vista del debutto stagionale di Levi. Dopo l'entusiasmante inverno passato i due fassani vogliono togliersi altre importanti soddisfazioni in una stagione che ripropone il fascino della 3Tre sul Canalone Miramonti e assegnerà l'iride sulla Planai di Schladming.
(continua)

[ 02/10/2012 ] - "Fisi in Tour" – ATorino il 12-13 ottobre
Il 12 e 13 ottobre, dalle 9 del mattino alle 18.30, Piazza d'Armi a Torino (di fronte allo Stadio Olimpico) sarà il teatro della prima edizione di "Fisi in Tour": gli sport invernali sbarcano in città.Concetto: "Fisi in Tour" significa due giornate di promozione degli sport invernali in città:- una serie di eventi sportivi, spettacolari e mediatici, rivolti sia al grande pubblico che ai media;- la presentazione delle Nazionali Fisi a pochi giorni dall'inizio della stagione;- la valorizzazione di tutto il "mondo" Fisi composto da sponsor, partner, atleti;- creare valore aggiunto per il territorio che ospita l'evento;- permettere al pubblico di incontrare gli sport della neve e i suoi campioniStrutture: "Fisi in Tour" si configura come una sorta di cittadella degli sport invernali, grazie al posizionamento di strutture sintetiche, dove poter effettivamente praticare o quantomeno veder praticare gli sport invernali. In particolare saranno realizzate:- una simulatore per lo sci e per lo snowboard (12 x 12 metri), in collaborazione con Arpiet (associazione impianti di risalita del Piemonte- una pista per la spinta del bob (lunghezza 70 metri, larghezza 3 mt compresa la corsia di spinta)- un poligono per il biathlon con il laser (20 x 20 mq di ingombro)- un trampolino in legno per il salto (lunghezza 15 mt – 12 trampolino + 3 spazio di frenata, altezza 3 mt, larghezza 4 mt) – in collaborazione con Val di Fiemme- una pista per il fondo (sviluppo circa 70 mt) con campo scuola per bambini (35 metri)- alcune casette che serviranno da punti informativi o promozionali per chi ne avesse necessità- percorso organizzato Comitati Organizzatori Sci Alpino (50 x 5 mt)- percorso Guida Sicura AudiVENERDI' 12 OTTOBREOre 09.00 – Arrivo squadre, snowboard (h 9), freestyle (h 9), salto (h 11), bob artificiale (h 10) per photoshooting all'interno dello Stadio Olimpicotutta la giornata - Sciate con scuole in collaborazione con Fisi AOC, Provveditorato agli studi, Amsi e ColnazOre 13.00 – ... (continua)

[ 29/09/2012 ] - Camilla Alfieri chiude la carriera
Con un lungo "post" su Facebook Camilla Alfieri annuncia la chiusura della carriera agonistica: "Ebbene si è finita. La carriera da atleta finisce e ne parte una che deve ancora trovare un nome ma che inizia da Treviso e da un master.Non è stato semplice prendere questa decisione ma ad oggi posso dire di aver fatto la cosa giusta. Guardandomi indietro posso ritenermi soddisfatta per quello che ho fatto da atleta e soprattutto per come è stato fatto: sempre con il sorriso sulle labbra ma con il massimo impegno.Forse avrei potuto ottenere risultati migliori, anzi ne sono quasi certa perché tutti da allenatori a compagne/avversarie me lo hanno sempre detto. Penso siano mancati tanti piccoli pezzi un po' da parte mia e un pizzico di fortuna in più in qualche circostanza. A prescindere da questo, ripeto, posso dire di essere orgogliosa di quanto fatto con gli sci ai piedi.Posso dire di essere stata fortunata per aver intrapreso questo viaggio con persone uniche, dal primo all'ultimo anno di squadra ho condiviso gioie e dolori con Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Verena Stuffer, Hanna Schnarf a cui poi si sono aggiunte, andando avanti, Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Federica Brignone e tante altre.Ringrazio il C.S. Esercito ed in particolare il Colonnello Mosso per tutto il sostegno datomi e lo Sci Club Sestriere per essere stata la mia seconda famiglia.La mia famiglia per aver finanziato sotto ogni punto di vista questo sogno.Il mio fido skiman Nicola Martini, Claudio Manganaro e Roberto Manzoni, Michi Abart e Alberto Ghidoni per la fiducia che mi hanno sempre dimostrato e gli aiuti che nei momenti difficili mi hanno saputo dare.Grazie a tutti i "fans" che mi hanno sempre incoraggiato in questi anni, alle mie fans genovesi Chiara Faruffini, Fra Cose, Roberta Giambusso, Serena Pollastro per aver fatto km per vedermi. Grazie, Camilla"Dunque nel presente dell'atleta genovese c'è il Master in Strategie per il Business dello Sport, nel passato ... (continua)

[ 21/09/2012 ] - Lieve trauma cranico per Giulia Gianesini
(da fisi.org) Giulia Gianesini chiude anticipatamente la trasferta sulle nevi argentine di Ushuaia. La ventottenne vicentina delle Fiamme oro è caduta nel corso di un allenamento di gigante riportando una leggera commozione cerebrale che richiede qualche giorno di riposo. I tecnici dello staff azzurro hanno deciso così di farla rientrare in Italia, anche perchè manca solamente una settimana alla fine della spedizione sudamericana.Il resto del gruppo delle slalomgigantiste prosegue invece regolarmente gli allenamenti, alternando manches fra le porte larghe a manches fra i pali stretti. le condizioni delle piste sono discrete, nonostante abbia piovuto negli ultimi giorni e la neve sia inevitabilmente diventata molle, nel weekend è previsto un po' di vento ma a partire da lunedì dovrebbe ritornare il sole per consentire a Denise Karbon, Federica Brignone, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni di completare il lavoro in programma.Ultimi giorni invece a Las Parva per le discesiste di David Fill, che domenica 23 settembre si trasferiranno dal Cile alla consueta pista di Ushuaia fino al 6 ottobre con Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 18/09/2012 ] - Azzurre al lavoro tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Prosegue il lavoro delle squadre femminili di Coppa del mondo di sci alpino in Sudamerica. Il gruppo delle slalomgigantiste di Stefano Costazza si trova ad Ushuaia (Argentina) fino al 28 settembre con Denise Karbon, Federica Brignone, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni, le quali stanno alternando giri fra le porte larghe a giri fra i pali stretti. "Oggi il tempo è magnifico e la neve compatta - spiega il tecnico fassano -, mentre settimana scorsa abbiamo trovato condizioni di neve più morbida perchè le temperature si erano alzate. Siamo comunque a buon punto e davanti a noi abbiamo ancora parecchie giornate di lavoro (il rientro in Italia è previsto per il 28 settembre) per consolidare la condizione".A la Parva, in Cile, la squadra delle velociste arriva invece da quattro giorni di discesa con Elena Curtoni, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia. "Direi che le cose stanno andando bene - racconta il direttore tecnico Raimund Plancker -. Siamo arrivati fin qui correndo qualche rischio perchè la neve non è tantissima ma abbiamo preso la scelta giusta: quella che c'è ci permette di svolgere un ottimo lavoro. Domani torneremo a fare un po' di supergigante in quanto le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento del tempo, poi proseguiremo puntando sulla scorrevolezza". (continua)

[ 09/09/2012 ] - Le slalomgigantiste tornano a Ushuaia
Le slalomgigantiste di Stefano Costazza sono arrivate ad Ushuaia, per la seconda volta in questa estate, dopo la prima trasferta di fine luglio. Nelle località della Patagonia nevica e ci sono le migliori condizioni per un proficuo allenamento. Sono state convocate Denise Karbon, Federica Brignone, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni. Non partirà invece Manu Moelgg, che rimarrà in patria per proseguire le terapie alla schiena. "Nella scorsa sessione di allenamento ci siamo concentrati sull'addestramento e la tecnica - spiega Stefano Costazza -, le ragazze arrivano da un'estate in cui si sono preparate bene fisicamente, adesso lavoreremo su tracciati più lunghi con prove cronometrate e in condizione da gara".Ecco le sensazioni delle vigilia di Chiara Costazza, assente nel primo turno: "Non vedo davvero l’ora di mettere i piedi sulla neve di Ushuaia...Quest'estate ho lavorato molto bene atleticamente e sono stra felice che il mio tendine stia sempre meglio e ormai non mi da' più problemi! Spero davvero di trovare delle buone conduzioni per ritrovare la forma ideale per ritornare al top! Il lavoro sarà duro ma sono davvero ansiosa di iniziare!"Anche le velociste di David Fill hanno raggiunto il Sudamerica, la Parva, in Cile, dove lavoreranno sulla velocità fino al 22 settembre, per poi trasferirsi ad Ushuaia fino al 5 ottobre. (continua)

[ 05/09/2012 ] - Velociste e slalomgigantiste verso il SudAmerica
Dieci velociste azzurre partiranno oggi in direzione di La Parva, Cile, per uno stage di allenamento su neve invernale sotto la guida del coach David Fill. Dopo due settimane di training sulla velocità il gruppo si sposterà a Ushuaia il 22 settembre, per due settimane ulteriori di lavoro. Per il primo raduno sono convocate Elena Curtoni, Lisa Agerer, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia. A Ushuaia si recheranno Marsaglia, Merighetti, Elena Fanchini, Borsotti, Stuffer e Schnarf.Sabato invece prenderà il via la seconda spedizione delle slalomgigantiste verso Ushuaia, che durerà fino al 22 settembre. Sono convocate: Federica Brignone e Denise Karbon già presenti un mese fa, Manuela Moelgg (partita con il gruppo e poi rientrata per il dolore alla schiena), Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sabrina Fanchini e Irene Curtoni. (continua)

[ 29/08/2012 ] - Plancker:"il lavoro procede bene.Occhio a Nadia"
(da fisi.org) Il 6 settembre la Nazionale femminile di velocità partirà per la trasferta in Argentina, mentre le colleghe di slalom e gigante stanno già lavorando sulle nevi sudamericane. Raimund Plancker, direttore tecnico delle azzurre fa il punto della situazione. "Complessivamente il lavoro sta procedendo bene - dice il tecnico altoatesino -, solo Manuela Moelgg è rimasta a casa per risolvere i problemi legati ad una vecchia protrusione vertebrale (L4 - L5) che le complica la vita. Ha fatto molto nuoto e osteopatia con l'obiettivo di tornare sugli sci verso il 10-15 di settembre, guidata da Paolo De Florian. Federica Brignone soffre per una ciste alla caviglia destra che però non si fa più in tempo ad operare: dovrà quindi modificare un po' il suo scarpone e sopportare il dolore che ogni tanto si affaccia. Comunque il suo rendimento è ottimale e io sono convinto che saprà difendere il suo argento in gigante ai Mondiali di Schladming"."La squadra di gigante è molto competitiva - prosegue Plancker - e penso che avremo molte atlete fra le prime, al termine delle sei gare che sono in calendario nella prima parte della stagione: confido nelle due sorelle Curtoni, in Lisa Agerer che sta lavorando veramente bene e in Nadia Fanchini che mai come quest'anno ha voglia di dimostrare il suo valore. Mi sbilancio in un pronostico: Nadia sarà in primo gruppo di gigante entro gennaio. Denise Karbon è sempre fra le migliori e riesce a tenere sotto controllo il suo ginocchio fragile. Chiaro che con il passare degli anni la concorrenza diventa sempre più spietata, ma Denny ha un talento enorme e carattere da vendere e sono certo che in condizioni di buona visibilità possa fare ancora risultati preziosi".Per la seconda delle Fanchini, Plancker ha un progetto speciale: "Nadia, come Elena Curtoni e Lisa Agerer saranno a La Parva per lavorare un po' sulla velocità. Poi, per Nadia, il rientro e tanto lavoro per preparare al meglio Soelden. Dopo tanta fatica per recuperare, quest'anno ... (continua)

[ 10/08/2012 ] - Slalomgigantiste tornano in Italia
Sta per chiudersi il primo stage di lavoro oltreoceano per le slalomgigantiste di Stefano Costazza, impegnate sulle piste argentine di Ushuaia. A inizio settimana le temperature si sono abbassate, consentendo al gruppo di proseguire nel programma di lavoro stilato dai tecnici. Martedì e mercoledì sul pendio della "Rocas" Karbon, Agerer, Elena Curtoni e Nadia Fanchini si sono cimentare fra le porte larghe, mentre Federica Brignone si è accodata alla squadra svizzera per alcune manches di supergigante. Poi ancora test in gigante per Karbon, Fanchini e Agerer sulla pista "Halcon", mentre Brignone e Curtoni hanno fatto pali. Negli ultimi due giorni gigante per tutte. (continua)

[ 31/07/2012 ] - Le Azzurre lavorano ad Ushuaia
Le azzurre continuano a lavorare sulle nevi del Cerro Castor, a Ushuaia, nella Terra del Fuoco. Una fitta nevicata di 20cm scesa nel passato fine settimana, e il vento forte, hanno costretto le slalomgigantiste a spostarsi nella parte bassa del comprensorio, sulla pista Condor, meno tecnica. Gigante al mattino, slalom al pomeriggio per le sei azzurre presenti: e gigante per le azzurre presenti: Denise Karbon, Lisa Agerer, Federica Brignone, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg. Stop per Elena Curtoni a causa di un virus intestinale. (continua)

[ 25/07/2012 ] - Le gigantiste già in pista ad Ushuaia
Una leggera sciata sui pendii imbiancati di Ushuaia è stato il programma del primo giorno di lavoro delle gigantiste azzurre, giunte nella Terra del Fuoco dopo un lungo viaggio dall'Italia. Nella seconda giornata i coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian e Cesare Pastore hanno previsto alcuni test tra le porte larghe. Denise Karbon, Elena Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Lisa Agerer, Nadia Fanchini lavoreranno per 18 giorni, per il primo dei due turni di allenamento transoceanici. (continua)

[ 23/07/2012 ] - Le gigantiste verso Ushuaia
Sono partite ieri con destinazione Ushuaia, Terra del Fuoco, Argentina: le gigantiste azzurre inaugurano le trasferte italiane oltreoceano, dove rimarranno fino al 10 agosto. Con il tecnico Stefano Costazza sono in programma 15 giorni di lavoro su neve invernale, test, addestramento tecnico e cronometro.Del primo gruppo di lavoro fanno parte Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Lisa Agerer con aggregata Elena Curtoni del gruppo velocità.Ecco Federica: "sono molto contenta di partire. Abbiamo provato ad eliminare il ghiacciaio per evitare di perdere troppi giorni, e così quest'anno faremo due turni in Argentina. Ho avuto un leggero fastidio alla caviglia a giugno, ma a luglio è andato tutto ok."Lisa Agerer: "abbiamo preparato al meglio questo viaggio. Io a settembre mi aggregherò alle velociste e andrò in Cile."Sorridente e fiduciosa anche Denise Karbon: "sto molto bene, l'estate è andata bene, abbiamo lavorato a secco e ora si torna sugli sci. Spero di fare bene queste tre settimane, trovare buone sensazioni sugli sci. A settembre ci sarà un secondo blocco a Ushuaia, poi alcune uscite sul ghiacciaio prima dell'inizio di Soelden".Rimane in Europa Irene Curtoni, che si sta allenando a Les Deux Alpes, libera dai problemi ai polmoni e all'anca che l'hanno afflitta in passato; l'atleta di Cosio Valtellino si aggregherà al secondo turno, a settembre, con Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Chiara Costazza. (continua)

[ 17/07/2012 ] - I 24 atleti che viaggeranno in Audi per il 2013
(da fisi.org) E' stato ufficializzato dall'ultimo Consiglio federale l'elenco dei 24 atleti che riceveranno l'Audi, azienda main sponsor della Federazione, per la stagione 2012/2013. I criteri di assegnazione delle auto sono stati determinati dalla stessa azienda. Le 24 Audi riservate agli atleti rappresentano solo metà dell'intera flotta che Audi consegnerà alla Fisi: 48 auto in tutto di cui 24 per gli atleti, 22 per i tecnici e 2 per la dirigenza. Le auto degli atleti saranno tutte Audi A4 Allroad quattro 2.0 di colore bianco con personalizzazione.I criteri di assegnazione agli atleti prevedono: le 4 medaglie olimpiche 2010, le 4 medaglie mondiali 2011, i classificati fra i primi 15 nelle classifiche mondiali di specialità per sci alpino e fondo e i classificati fra i primi 5 nelle classifiche mondiali di specialità per le altre discipline olimpiche.Ecco, dunque, l'elenco degli atleti a cui sarà assegnata la nuova Audi per la stagione 2012/2013:- Alessandro Pittin, Pietro Piller Cottrer, Giuliano Razzoli e Armin Zoeggeler (medaglie olimpiche 2010)- Federica Brignone, Peter Fill, Christof Innerhofer e Manfred Moelgg (medaglie mondiali 2011)- Max Blardone, Cristian Deville, Stefano Gross, Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Davide Simoncelli, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Dominik Paris, Johanna Schnarf e Roland Clara (primi 15 classifica mondiale di specialità alpino e fondo)- Roland Fischnaller, Patrick Gruber e Christian Oberstolz (primi 5 nella classifica mondiale altre discipline olimpiche). (continua)

[ 11/07/2012 ] - Plancker fa il punto della situazione preArgentina
(da fisi.org) Si avvicina il momento delle prime partenze per il Sud America per le Nazionali di sci alpino, ed è il momento di fare il punto con Raimund Plancker sull'avanzamento della preparazione estiva delle ragazze.Cominciamo dallo stato di salute generale. "Manu Moelgg sta molto meglio - dice Plancker -, ha fatto molta terapia e di sicuro partirà il 22 luglio con le sue compagne di squadra per la prima sessione ad Ushuaia. vedo molto determinata e in ottimo stato di forma Denise Karbon, motivata come sempre a far bene. dada Merighetti ha superato un piccolo virus che l'ha fermata per qualche giorno, ma è già tornata sugli sci. Piccolo stop anche per Elena Fanchini, a causa di qualche problemino alle cartilagini, ma niente di serio".Il 22 luglio partiranno per l'Argentina: Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Lisa Agerer. La novità è che Nadia Fanchini, ormai completamente recuperata, parteciperà anche al raduno delle velociste a La Parva: "dove però bisognerà tenerla tranquilla", aggiunge Plancker che ben conosce il carattere impetuoso e la voglia di fare della camuna.Molto sci a Les Deux Alpes, invece, per Irene Curtoni, e partenza per l'Argentina solo con il secondo turno, a settembre. "Irene ha scelto di rimanere in Europa perché teme che troppi viaggi possano tornare a crearle i problemi d'asma di cui ha sofferto per molto tempo", spiega Plancker.Lisa Agerer ed Elena Curtoni faranno entrambe le trasferte con le slalomgigantiste e torneranno in Cile per la velocità. Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti, invece, saranno insieme alla squadra di discesa a LaParva e poi a Ushuaia.Cosa attendersi dalle atlete più giovani d'età che hanno già dimostrato di valere molto. "Premetto che a mio avviso la polivalenza, fra le donne, è molto difficile da perseguire - spiega Plancker -. Secondo me, nel mondo, possono sostenere una stagione da polivalenti solo la Vonn (o Kildow) e la Maze. Le altre, inclusa Maria Riesch, non ... (continua)

[ 22/06/2012 ] - Le slalomgigantiste lasciano il Lido Adriano
Si è conclusa oggi la sessione di allenamento atletico delle slalomgigantiste azzurre al Lido Adriano di Ravenna, ospiti dello Sci Club Alfonsine. Nel menu settimanale lunghe sessioni in bicicletta per la resistenza, lavoro specifico in spiaggia sulla forza, lezioni di acrobatica a Cesenatico. Erano presenti Lisa Agerer, Federica Brignone, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini e Denise Karbon agli ordini di Stefano Costazza, ma anche le ragazze del Gruppo Coppa Europa Michela Azzola, Marta Benzoni, Michela Borgis, Anna Hofer, Janina Schenk e Karoline Pichler. Ecco Federica Brignone: "Avevo già sperimentato all'Università i salti in un corso a cui mi ero iscritta. E' stato piacevole provare questi diversivi, purtroppo non sono riuscita ad allenarmi al massimo per via di un problema alla caviglia che mi trascino da qualche settimana. Pensiamo si tratti di un sovraccarico, mi riposerò qualche giorno per presentarmi in piena efficienza nel prossimo allenamento sulla neve al Passo dello Stelvio. Colgo l'occasione per ringraziare la gente romagnola che ci ha ospitato al meglio, siamo state tutte accolte nel migliore dei modi". Nella prima settimana di luglio le slalomgigantiste continueranno la preparazione atletica ad Asiago, poi un raduno allo Stelvio prima della trasferta oltreoceano verso le nevi invernali di Ushuaia, Argentina. (continua)

[ 15/06/2012 ] - Slalomgigantiste ed azzurrine al Lido Adriano
Il Lido Adriano di Ravenna torna ad ospitare le azzurre: dopo le discesiste di Coppa del Mondo da oggi le slalomgigantiste sono ospiti della località romagnola. Il DT Raimund Plancker ha convocato Federica Brignone, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Denise Karbon e Lisa Agerer. Lavoro individuale per Manu Moelgg e Irene Curtoni. Anche in questa settimana sono in programma lunghe sessioni in bici, oltre a lavoro in palestra sulla forza, e qualche pomeriggio a Cesanatico dedicato all'acrobatica, con lavoro specifico in spiaggia.Con il gruppo tecnico lavoreranno anche le azzurrine del Gruppo Coppa Europa; agli ordini del preparatore atletico Monika Mueller e del tecnico Eros Belingheri sono presenti Michela Azzola, Marta Benzoni, Michela Borgis, Anna Hofer, Janina Schenk e Karoline Pichler (continua)

[ 22/05/2012 ] - Azzurri all'Elba, Azzurre a Montecatini
Settimana di allenamento atletico per i gruppi maschili e femminili di Coppa del Mondo. Gli azzurri sono da ieri all'Isola d'Elba, presso l'Hotel Danila in località Scaglieri, nel golfo della Biodola, dove rimarranno fino a venerdì 25, coordinati dal preparatore atletico Vittorio Micotti. Attività multidisciplinari previste in queste giorni, legate alla resistenza e alla forza: due/tre ore di bici al mattino, uscite coi roller e con la canoa, esercizi con i pesi, calcetto...con un programma di gruppo e qualche attività specifica per il singolo atleta. Sono convocati: Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Werner Heel e Mattia Casse. Oltre a Micotti sono presenti i tecnici Gianluca Rulfi, Tommaso Frilli, Jacques Theolier, Simone Del Dio e Claudio Ravetto.Le ragazze del gruppo tecnico sono invece a Montecatini, per lo stesso periodo, impegnate in bici e palestra. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer e Chiara Costazza. (continua)

[ 17/05/2012 ] - Azzurri a Novarello.Sabato conferenza di Roda
Tempo di test e raduni atleti per azzurri e azzurre impegnati tra Novarello, nella struttura del Novara Calcio, e Verano Brianza per i test del progetto OLISA. A Verano ieri e oggi era il turno delle slalomgigantiste Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg e Irene Curtoni accompagnate da Michi Abart e Seraina Pazeller. Ieri sera è arrivato al "Villaggio Azzurro" il primo gruppo di azzurri, attesi da tre giorni di test, bici e palestra. Sono presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Cristian Deville, Stefano Gross, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Saranno a Novarello anche Peter Fill (il 18), Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Max Blardone (il 19) e Patrick Thaler (il 18 e il 19).Attese anche Camilla Borsotti, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Sofia Goggia, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e Verena Stuffer. Oltre agli atleti saranno presenti anche i tecnici per riunioni organizzative e logistiche. Domani arriverà anche il neopresidente FISI Flavio Roda, che sabato alle 12 terrà una conferenza stampa.Da domenica 20 fino a venerdì 25 gli azzurri del gruppo Coppa del Mondo (tranne Blardone, Razzoli, Simoncelli e Thaler) si trasferiranno all'Isola dell'Elba per uno stage di allenamento a secco. Le slalomgigantiste invece si muoveranno sabato alla volta di Castagneto Carducci, provincia di Livorno. (continua)

[ 02/05/2012 ] - Squadre FISI 2013: le formazioni femminili
Il Presidente Flavio Roda, con delibera in data 2 maggio 2012, ha approvato la composizione delle squadre e gli staff tecnici del settore Sci alpino femminile per la stagione 2012-2013 presentate dal Direttore Tecnico Raimund Plancker:SQUADRA "WORLD CUP" FEMMINILEBrignone Federica 04/07/1990 C.S. CarabinieriBorsotti Camilla 02/02/1988 C.S. Carabinieri Curtoni Elena 03/02/1991 C.S. Esercito Curtoni Irene 11/08/1985 C.S. Esercito Fanchini Elena 03/04/1985 G.S. Fiamme GialleKarbon Denise 16/08/1980 G.S. Fiamme GialleMerighetti Daniela 05/07/1981 G.S. Fiamme GialleMoelgg Manuela 28/08/1983 G.S. Fiamme GialleSchnarf Johanna 16/09/1984 G.S. Fiamme GialleSQUADRA "A"Agerer Lisa Magdalena 01/11/1991 C.S. ForestaleFanchini Nadia 25/06/1986 G.S. Fiamme Gialle Gianesini Giulia 21/03/1984 G.S. Fiamme Oro Marsaglia Francesca 27/01/1990 C.S. EsercitoStuffer Verena 23/06/1984 C.S. Forestale INTERESSE NAZIONALERecchia Lucia 08/01/1980 G.S. Fiamme GialleL'atleta definirà la preparazione con il gruppo di riferimento, previo accordo con il Direttore Tecnico.SQUADRA "B"Azzola Michela 20/11/191 G.S. Fiamme GialleBenzoni Marta 22/11/1990 S.C. Orezzo Valseriana A.S.D.Borgis Michela 03/04/1991 S.C. PilaCipriani Enrica 28/10/1988 G.S. Fiamme OroCostazza Chiara 06/05/1984 G.S. Fiamme OroFanchini Sabrina 17/08/1988 S.C. Rongai Pisogne A.S.D.Goggia Sofia 15/11/1992 G.S. Fiamme GialleHofer Anna 28/02/1988 G.S. Fiamme OroMedetti Alessia 23/11/1993 S.C. Lecco A.S.D.Pichler Caroline 28/12/1982 G.S. Fiamme GialleSchenk Janina 19/03/1991 C.S. EsercitoSTAFF TECNICOPlancker Raimund – Direttore Tecnico (C.S. Carabinieri)Gruppo W.C. Prove TecnicheCostazza Stefano – Allenatore ResponsabilePastore Cesare – Allenatore SlalomDeflorian Paolo – AllenatoreLorenzi Roberto – AllenatoreAbart Michaela – ... (continua)

[ 17/04/2012 ] - Le Azzurre tra Bormio e Verano Brianza
Questa mattina le slalomgigantiste di Stefano Costazza si sono allenate sulla "Stella Alpina" di Bormio, per il primo dei due giorni di allenamento convocati dal DT Raimund Plancker. Sono presenti Federica Brignone, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Chiara Costazza, Giulia Gianesini e Lisa Agerer; le ragazze testeranno anche i nuovi sci da gigante con i tecnici Roberto Lorenzi e Paolo Deflorian. Assenti Karbon e Moelgg oltre ad Irene Curtoni, alle prese con i controlli all'anca.Da giovedì 19 Agerer, Brignone, Costazza e Gianesini saranno a Verano Brianza per alcuni test atletici nell'ambito del progetto OLI.S.A. Venerdì sarà il turno di Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia con il responsabile della velocità David Fill e il preparatore atletico Corrado Momo. (continua)

[ 15/04/2012 ] - Kostner e Fischnaller atleti altoatesini dell'anno
Venerdì 13 aprile si è svolta al "Kurhaus" di Merano la 25esima edizione del "Ballo dello Sport", durante il quale vengono premiati i migliori atleti altoatesini. A votare sono i lettori del quotidiano "Dolomiten", che nelle scorse settimane hanno espresso la loro preferenza tra 41 candidati, 18 donne e 23 uomini. Con 12.273 voti la 25enne di Ortisei Carolina Kostner è stata la vincitrice tra le ragazze, superando di 3 mila voti Lisa Fissneider (nuotatrice, classe 1994), e di quasi 8 mila Tania Cagnotto (tuffatrice, classe 1985). Per la Kostner è una delle stagioni migliori della carriera, grazie alla conquista del titolo di Campionessa Europea, di Campionessa del Mondo e vincitrice del ISU Grand Prix Final. Tra le prime 10 ci sono tre sciatrici: Hanna Schnarf 4/a, Denise Karbon 7/a, Manuela Moelgg 9/a. In campo maschile vittoria allo snowboarder Roland Fischnaller, con 8602 voti, davanti a Patrick Pigneter (slittino) e Manuel Fischnaller (calciatore). Nei top10 gli sciatori Dominik Paris 5/o con 3069 voti, Christof Innerhofer (vincitore un anno fa) 7/o con 2501, Peter Fill 10/o con 1307. Nel corso della serata è stato premiato anche Patrick Staudacher, oro mondiale ad Are 2007 in superg, ritiratosi a fine stagione. (continua)

[ 10/04/2012 ] - Le Azzurre tra test e allenamenti
Si concluderanno giovedì i 4 giorni di allenamenti e test che vedono impegnate le ragazze del gruppo discipline veloci e delle prove tecniche femminili a Nauders, Austria, località dove vive la vincitrice della Coppa Europa Lisa Agerer. Oltre a Lisa il DT Plancker ha convocato: Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Hanna Schnarf ed Enrica Cipriani oltre a Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini e la stessa Agerer. Settimana scorsa Giulia Gianesini, Denise Karbon, Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Lisa Agerer e Nadia Fanchini avevano lavorato per qualche giorno a Moena. (continua)

[ 04/04/2012 ] - A Blardone e Brignone il GP Pool Sci Italia
(comunicato fisi.org) Sono Max Blardone e Federica Brignone i vincitori del Gran Premio Pool 2012, che tradizionalmente chiude la stagione agonistica del Consorzio dei Fornitori delle Squadre Nazionali di Sci Alpino. Il premio, giunto all'undicesima edizione, è stato organizzato dal Pool Sci Italia, in collaborazione con Prowinter e Midland, e ha premiato gli azzurri che nel corso della stagione hanno più brillato e dimostrato maggiore continuità di rendimento.Federica Brignone ha sigillato la buona stagione con il quarto podio di stagione conquistato nell'ultima gara dell'anno a Schladming, dopo i tre secondi posti di Lienz, Kranjska Gora e Aare. La ventiduenne è al secondo successo nel GP Pool ed è stata la più giovane a vincere il premio. Max Blardone a Schladming non ha concluso la sua prova, ma nel corso della stagione l'ossolano ha messo una sequenza di cinque gare al top, con due vittorie, un secondo, un terzo e un quarto posto. Blardone, con i suoi trentadue anni, è il primo azzurro...trentenne a vincere il GP Pool. I due azzurri verranno premiati a Prowinter il prossimo 19 aprile in collaborazione con Fiera di Bolzano e Midland.Le schede dei vincitori:Federica Brignone è nata il 14/07/1990 a Milano e vive a La Salle (AO). Scia per il C.S. Carabinieri con Sci, Rossignol, Scarponi, Lange, Attacchi, Rossignol, Bastoni, Leki, Caschi/Occhiali, Uvex, Guanti, Leki, Protezioni, Dainese.Massimiliano Blardone è nato il 26/11/1979 a Domodossola (VB) e vive a Pallanzeno (VB). Scia per il G.S. Fiamme Gialle con...Sci, Dynastar, Scarponi, Look, Attacchi, Lange, Bastoni, Leki, Caschi/Occhiali, Briko, Guanti, Leki, Protezioni, Leki.L'Albo d'Oro del GP POOL• 2012 Federica Brignone e Massimiliano Blardone• 2011 Federica Brignone e Christof Innerhofer• 2010 Johanna Schnarf e Giuliano Razzoli• 2009 Denise Karbon e Peter Fill• 2008 Denise Karbon e Manfred Moelgg• 2007 Manuela Moelgg e Peter Fill• 2006 Chiara Costazza e Peter Fill• 2005 Lucia Recchia e Giorgio Rocca• 2004 ... (continua)

[ 21/03/2012 ] - Karbon regina tricolore tra le porte larghe
Denise Karbon di nuovo campionessa nazionale: la finanziera di Castelrotto si è infatti imposta nello slalom gigante degli Assoluti 2012, disputato questa mattina sulle nevi abruzzesi. 32 anni da compiere ad agosto, la forte altoatesina si è imposta con il tempo complessivo di 2:09.67, contenendo ottimamente il rientro delle compagne dopo aver staccato il miglior crono nella prima manche. Alle sue spalle la forestale Lisa Magdalena Agerer, distanziata di 37/100, e l'altra finanziera Nadia Fanchini a 43/100; giù dal podio Giulia Gianesini e Sabrina Fanchini, mentre Irene Curtoni e Federica Brignone, tra le favorite della vigilia, non hanno terminato la prova. Per la Karbon, che succede nell'albo d'oro proprio alla Brignone, si tratta del quarto scudetto in carriera, il terzo tra le porte larghe, dopo quelli vinti a Lizzola nel 2000 e a Bardonecchia nel 2008. (continua)

[ 21/03/2012 ] - La Coppa del Gobbo - XVIII - Brava Italia!
Cinque vittorie, tanti podi e piazzamenti tra i primi dieci...una bella stagione per l'Italia dello sci alpino che, nella classifica finale per nazioni, occupa con pieno merito il posto d'onore. Siamo secondi solo all'Austria ma precediamo tutto il resto del mondo perché abbiamo un gran numero di ragazze e ragazzi che hanno una gran voglia di crescere, stimolati e galvanizzati dal richiamo dei Giochi di Sochi. Siamo secondi senza poter contare (come nel caso della Svizzera) su almeno due atleti in grado di portare 1000 punti a testa, ma se guardiamo le diverse specialità non possiamo che provare una grande soddisfazione perché i presupposti ci sono tutti affinché si possa alzare l'asticella delle ambizioni. Del settore velocità abbiamo già parlato, si è aggiunta l'attesa vittoria di Innerhofer che tira un sospirone e si prepara a fare sfracelli nella prossima stagione. Bravo Mattia Casse, il suo grande cuore lo ha sospinto verso il posto fisso in superg! In gigante Max Blardone è stato sontuoso ed il suo podio nella classifica finale della specialità ha la fragranza del successo. Solo lui e pochi intimi sapevano che sarebbe risalito in sella e qualche freccia, sono sicuro, è stata scagliata verso bersagli speciali! Ha un credito nei confronti di Mondiali e Giochi Olimpici, questa volta passerà ad incassare. Davide Simoncelli avrebbe meritato un podio, la sua stagione è stata quanto mai positiva, regolare, sempre su livelli di pregevole tecnica. Un atleta importante per la squadra. Giovanni Borsotti sta studiando le piste di tutto il mondo, si guarda attorno ed impara. E' il nostro futuro tra le porte larghe. Bravo Luca De Aliprandini che si è conquistato un posto fisso in Coppa, adesso non può che migliorare. Credo che Manfred Moelgg stia già meditando il riscatto nella sua ridente San Vigilio, in gigante e slalom abbiamo visto sezioni di straordinaria bellezza, siamo dispiaciuti più noi di lui per quei risultati che non sono arrivati. Ma nello slalom iridato del ... (continua)

[ 18/03/2012 ] - Rebensburg regina di gigante, 3/a Brignone
La tedesca Viktoria Rebensburg si aggiudica l'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulla Planai di Schladming e porta a casa anche un altro trofeo: la coppa di gigante soffiandola alla statunitense Lindsey Vonn. La tedesca si consacra così la più forte in gigante precedendo l'austriaca Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone. L'azzurra riscatta nella seconda manche una prima prova forse leggermente non all'altezza delle sue potenzialità, ma trova comunque la via del suo quarto podio stagionale. L'Italia del gigante quest'oggi vede arrivare al traguardo quasi tutte le sue portacolori - unica a steccare Manuela Moelgg (uscita nella seconda manche) - mentre Irene Curtoni chiude ottimamente 6/a, Denise Karbon 12/a, Lisa Magdalena Agerer 20/a e Giulia Gianesini 22/a. In una giornata di sport e spettacolo sfuma la possibilità dell'ennesimo record per Lindsey Vonn. La statunitense, complice il bastoncino lasciato in partenza nella seconda manche, deve dare l'addio al sogno di superare il record di punti assoluti (2000) detenuto da Hermann Maier oltre ad aver visto sfuggirle anche la coppetta di specialità. Per l'Italia queste finali si concludono dunque con due podi: la vittoria in super-g di Christof Innerhofer ed oggi il terzo posto di Federica Brignone, guarda a caso proprio due degli atleti che agli ultimi mondiali di Garmisch ottennero entrambi medaglie nelle identiche discipline: forse un segno del destino in chiave Schladming 2013. Nella coppa per nazioni l'Italia chiude al terzo posto, superando sul filo di lana la Svizzera, ma preceduta da Stati Uniti (2/a) e dalla vincitrice Austria. (continua)

[ 18/03/2012 ] - Rebensburg guida gigante Schaldming, 3/a Brignone
La regina delle specialità Viktoria Rebensburg è al comando della prima manche dell'ultimo gigante femminile della stagione a queste finali di Schladming. La tedesca ha concluso la sua prova con il tempo di 1.15.29, precedendo di 43 centesimi la padrona di casa Anna Fenninger e di 88 centesimi la nostra Federica Brignone. Quarta una bravissima Irene Curtoni, staccata di +1.31. settimo tempo per Denise karbon, in coabitazione con Mancuso e Khoele, mentre Lisa Agerer è 18/a a +2.74, Manuela Moelgg è 21/a a +2.98 e Giulia Gianesini è 24/a. La statunitense Lindsey Vonn, con il 16/o tempo, vede forse sfumare la possibilità di contendere alla tedesca la coppa di specialità ancora da assegnare. Out, invece, Maria Riesch. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 09/03/2012 ] - Vonn-Leggenda:4/a Coppa.Brignone 2/a,ottima Italia
Si tiene il casco tra le mani Lindsey Vonn, mentre urla e alza lo sguardo al cielo, ride ed esulta, subito dopo aver tagliato il traguardo, aver visto la luce verde, aver capito che è fatta, è vittoria, è la quarta Sfera di Cristallo, è l'ennesimo record abbattuto, è la 52/a vittoria in carriera, è la 11/a vittoria stagionale. Numeri, statistiche, iperboli, non si sa più come tracciare le dimensioni e l'importanza dei risultati sportivi della Regina del Circo Rosa, protagonista assoluta delle ultime 5 stagioni, dominatrice di quella in corso. Una stagione iniziata con una vittoria, a Soelden, in una disciplina in cui non aveva mai vinto e dove ha saputo essere costante, macinando risultati e podi fino al sigillo odierno, il secondo in carriera tra le porte larghe. E con cinque gare ancora da correre, e 1808 punti già in cascina, i record (femminile) di Janica Kostelic di 1970 e (maschile) di Hermann Maier di 2000 sono tranquillamente alla sua portata. Il successo della Vonn matura nella prima manche, interpretata alla perfezione dall'americana, che sfrutta il pettorale basso e la pista ancora in perfette condizioni, su un tracciato che ne esalta le doti di velocista; la seconda manche non è meno eccellente, con una pista segnata riesce a fare il 9/o tempo. Doveroso parlare della vincitrice, ma alle sue spalle c'è una grandissima Fede Brignone e un risultato complessivo azzurro di alto livello. La milanese fa tutto bene, riesce persino a battere Viktoria Rebensburger, ma si deve inchinare alla Regina. Una sciata morbida, intelligente, continua ed efficace, tanto da rifilare 9 decimi ad un'ottima Tessa Worley, scatenata dopo la tappa deludente di Ofterschwang. Per Fede è il quinto podio in carriera, il terzo stagionale; la vittoria è vicina, arriverà. Terzo gradino del podio per la tedesca Rebensburg: è ancora lei la più forte, ma patisce troppo l'ultimo tratto di gara e i 60 punti odierni ancora non gli garantiscono la vittoria della coppa di specialità (95 di ... (continua)

[ 09/03/2012 ] - Lindsey Vonn guida la prima manche ad Are
Lindsey Vonn aveva aperto la Coppa del Mondo a Soelden con una vittoria, tanto per far capire subito che direzione avrebbe preso in seguito la classifica generale. Questa mattina sulla nevi svedesi di Are l'americana ha pennellato una manche praticamente priva di errori facendo segnare il miglior tempo in 1:14.45, con la sola Viktoria Rebensburg, la miglior gigantista del circuito, capace di rimanerle in scia a 7 centesimi di distacco. La tracciatura, veloce, ha aiutato non poco Lindsey, brava anche a sfruttare il suo pettorale. Alle loro spalle, con mezzo secondo di ritardo, ci sono Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone, entrambe autrici di un'ottima prova con qualche sbavatura. Sotto il secondo di ritardo ci sono poi Tina Maze e Stefanie Koehle, mentre Tessa Worley, 7/a, non riesce a riscattare le ultime prove piuttosto opache e chiude con 1.20 di ritardo. Brave Marlies Schild e Michaela Kirchgasser ad inserirsi nelle top10, le uniche tra quelle scese dopo le migliori 15. Nono tempo per Irene Curtoni, staccata di +1.37: la valtellinese disegna una manche più che discreta, conferma il buon momento in gigante, anche se disegna linee un po' troppo rotonde che aumentano progressivamente il suo ritardo. Denise Karbon e Manuela Moelgg, pettorali 20 e 21, fanno una gara parallela, soffrono questo tipo di neve e la pista già segnata, allungano un po' troppo le linee e chiudono con il 16/o e 17/o tempo rispettivamente. Ottima la qualifica di Sabrina e Nadia Fanchini, considerate le condizioni del tracciato e i pettorali di partenza (42 e 46), il 20/o e 22/o tempo fanno ben sperare per la seconda manche. Si qualificano anche Giulia Gianesini 23/a e Lisa Agerer 28/a. Fuori dalle 30 Elena Curtoni. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/03/2012 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Manca solo l'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle Finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kranjska Gora dove sulla classica Podkoren sabato e domenica sono in programma un gigante e uno slalom. Da domani i gigantisti saranno a Ravascletto per preparare l'importante appuntamento. Saranno al via Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini, Florian Eisath e Mattia Casse. Domenica tocca agli slalomisti: Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Le slalomgigantiste saranno invece in Svezia, ad Are, dove tra venerdì 9 e sabato 10 si correranno un gigante e uno slalom. Sono state convocate Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini per il gigante di sabato, mentre Moelgg, Irene e Elena Curtoni, Federica Brignone e Chiara Costazza saranno al via domenica. (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg bis, Curtoni 6/a
Come Klauss Kroell bissa la vittoria a Kvitfjell, anche Viktoria Rebensburg onora la tappa casalinga con una splendida doppietta, conquistando di fatto anche la coppa di disciplina, confermandosi la più forte gigantista delle ultime due stagioni. Ma se l'austriaco ha vinto sul filo dei centesimi Viktoria ha dimostrato di essere una spanna sopra le avversarie, e nella seconda manche si è permessa di amministrare un secondo e 7 decimi nei confronti della Vonn, ridotti a 26 centesimi a causa di due errori gravi. Proprio la Vonn ha saputo approfittare al meglio della tracciatura preparata dal suo coach: una manche più veloce di quasi 10 secondi, da interpretare in modo completamente diverso dalla prima, su una neve trasformata dai 12 gradi che scaldavano la località bavarese. L'americana, libera da pressioni, disegna una manche splendida, leggera quanto basta, e va a cogliere il terzo podio della carriera in gigante. La Coppa del Mondo è ormai archiviata: gli 80 punti odierni portano a 1708 il bottino complessivo della Vonn, poco meno di 500 punti più di Tina Maze, che continua a macinare podi, con 1214 punti segna il record della carriera. La slovena, terza anche oggi, è al 9/o podio stagionale, senza l'acuto della vittoria però; ancora una volta si dimostra un "diesel", accumulando ottime prestazione e risalendo le classifiche nella seconda parte di stagione. Tra il podio e la prima delle nostre si infilano Anna Fenninger e Tanja Poutiainen. Poi c'è spazio per Irene Curtoni, ieri 3/a, oggi 6/a, bravissima nella prima manche con il pettorale n.15, meno precisa nella seconda dove patisce il tracciato e qualche errore di troppo. Ma anche oggi Irene è la migliore azzurra, una due giorni indimenticabile per la valtellinese che proverà domani a chiudere la tappa in bellezza tra i rapid gates. Alle sue spalle ci sono la svedese Lindell-Vikarby, Lizi Goergl, Taina Barioz e Denis Karbon. La fatina di Castelrotto tira fuori tutta la sua classe nella seconda manche, facendo ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Ofterschwang:Rebensburg guida,Curtoni 5/a
Oggi come ieri: Viktoria Rebensburg guida la classifica dopo la prima manche del secondo gigante in programma a Ofterschwang. La vincitrice di ieri è stata ancora una volta la migliore ad interpretare il pendio, e a galleggiare con le giuste pressioni su una neve scivolosa, sotto un bel sole, scaldata fino a 7-8 gradi, su un tracciato piuttosto angolato. Alle spalle di Viktoria, ma staccata di ben 85 centesimi, c'è Anna Fenninger, poi Tina Maze, Tanja Poutiainen e la nostra Irene Curtoni. L'azzurra e la finlandese, hanno ben interpretato tatticamente la prova, e con il pettorale 12 e 15 si sono inserite tra le migliori. Irene, galvanizzata dal podio di ieri, ha tirato fuori un'altra ottima prestazione, staccata di +1.49 dalla leader ma a 4 decimi dal podio. Chiudono le top10 Mancuso, Lindell-Vikarby, Koehle e Goergl. Le azzurre scivolano in blocco al 23 posto, nella seconda partiranno in sequenza Lisa Agerer (26/a), Manuela Moelgg (25/a). Giulia Gianesini (24/a), Denise Karbon (23/a). Bravissima Elena Curtoni che si qualifica con il 21/o tempo e il pettorale n.40. Peccato per Federica Brignone e Nadia Fanchini, scivolate fuori dal tracciato. (continua)

[ 02/03/2012 ] - Vince Viky Rebensburg; Ieie Curtoni sul podio, 3a
La stagione delle prime volte non poteva non regalare una gioia anche ad Irene Curtoni. Eccola lì, sul terzo gradino del podio a braccetto con Lizi Goergl, la valtellinese di Cosio che al ventiseiesimo gigante in Coppa del Mondo trova lo spunto per meritare il primo piazzamento sotto i riflettori della carriera, chiudendo alle spalle della bavarese Victoria Rebensburg e della slovena Tina Maze il primo dei due giganti di Ofterschwang, recupero della prova cancellata a Soldeu.
Dodicesima a metà gara, la ventiseienne lombarda si è esibita nella seconda manche in una discesa rasente la perfezione, limitando le prese di spigolo su una neve ammorbidita dal caldo sole di questo inizio marzo per inserirsi proprio davanti ad una superba Nadia Fanchini, autrice del miracolo del giorno (16ima nella prima partendo con il 57) e a sua volta pronta a raccogliere il miglior risultato in carriera nel gigante con il sesto posto finale.
Il terzo posto di Ieie ed il sesto di Nadia regalano quindi grandi sorrisi al team di Stefano Costazza che ha visto naufragare prima una Federica Brignone non propriamente a sua agio sulla morbida neve dell'Algovia (13ima in chiusura), quindi le altre due big Denise Karbon e Manuela Moelgg, le migliori dopo la prima (rispettivamente ottava e quinta) ma uscite nel momento topico della gara senza poter quindi andare ad infoltire un risultato di squadra che rischiava di diventare davvero importante.
Ma nel giorno della prima festa di Ieie Curtoni non c'è spazio per le recriminazioni, anzi. Quando il cronometro ha sancito la parita con la Goergl spalancandole la via del podio, la valtellinese quasi non voleva crederci ed è servito l'abbraccio di Nadia Fanchini e di Jessica Lindell Vikarby per riportare Irene alla realtà, quella di un podio inseguito e giunto così, forse un po' all'improvviso, in una di quelle classiche giornate in cui per condizioni meteo e di pista non ti saresti aspettato nulla. Ecco, ancora una volta è una pista diversa ... (continua)

[ 02/03/2012 ] - Ad Ofterschwang guida la Rebensburg, Moelgg 5a
La padrona di casa Viktoria Rebensburg è al comando dopo la prima manche del gigante di Ofterschwang, località dell'Algovia che oggi ospita la prova di recupero della gara annullata a Soldeu.La bavarese con il tempo di 1'14"64 guida con 11 centesimi di margine sulla slovena Tina Maze e di 14 su Lizi Goergl. Quinto tempo parziale per Manuela Moelgg (+0"82), ottavo per Denise Karbon (0"95), dodicesimo per Irene Curtoni e 14imo per Federica Brignone. Proprio alle spalle della carabiniera valdostana, trova spazio una superba Nadia Fanchini che col pettorale 57 riesce a strappare un incredibile 16imo tempo; qualificate anche Giulia Gianesini (24ima) e la dominatrice di Coppa Europa Lisa Agerer, 27ima. La seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 27/02/2012 ] - Gli azzurri per Kvitfjell e Ofterschwang
Il prossimo fine settimana accoglierà la penultima tappa del Circo Bianco e Rosa prima delle finali di Schladming. Gli uomini sono attesi a Kvitfjell, Norvegia, dove sono in programma due superg e una discesa. In ottica classifica generale dovrebbe essere una tappa favorevole allo svizzero Feuz, che deve cercare di fare più punti possibile per recuperare terreno nei confronti di Marcel Hirscher e Ivica Kostelic. Saranno 7 gli azzurri al via, il DT Ravetto ha convocato Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher, Peter Fill, Dominik Paris e Siegmar Klotz. Le ragazze saranno invece a Ofterschwang, Germania, per due giganti (uno recupero di Soldeu, recupero a suo volta di Chamonix) e uno slalom; tra le porte larghe saranno impegnate Manuela Moelgg, Danise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Anna Hofer, Federica Brignone e Lisa Agerer. Domenica 4 marzo tra i rapid gates saranno al cancelletto Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone, Manu Moelgg e Irene Curtoni. (continua)

[ 24/02/2012 ] - CE: continua la marcia di Lisa, Goggia ko
Lisa Magdalena Agerer, regina di Sella Nevea, non si ferma più. La ventenne altoatesina, in forza al Corpo Forestale dello Stato, si è infatti imposta anche nel primo dei due giganti di Andalo/Fai della Paganella, recupero della prova cancellata a Schruns. Con il tempo di 2:23.90 ha conquistato il sesto successo nel circuito continentale, ovvero il quarto nel giro di una decina di giorni. Dietro all'azzurra, in una gara che vedeva al via molte atlete di Coppa del Mondo, troviamo Bernadette Schild, distanziata di 35/100: quindi, per completare il podio, la francese Adeline Baud. Fuori dalle prime tre per una manciata di centesimi la vicentina Giulia Gianesini, che comunque si mette dietro Brem, Hansdotter e Shiffrin.
Le altre ragazze del team di Alby Ghezze si comportano bene, con Anna Hofer in undicesima posizione, Sabrina Fanchini tredicesima, Michela Azzola quindicesima (pettorale 41) ed Enrica Cipriani ventiquattresima, mai così bene tra le porte larghe. Tuttavia, c'è un certo rammarico per l'uscita di Nadia Fanchini nella prima manche (ancora alle prese con numeri di partenza altissimi) e soprattutto per quelle di Denise Karbon e di Sofia Goggia nella seconda, con la bergamasca portata in ospedale per accertamenti: i primi esami hanno confermato la frattura del piatto tibiale, pur senza interessamento dei crociati. In attesa di nuovi controlli, la sfortunata bergamasca ha purtroppo terminato la stagione, perdendosi così anche i Mondiali juniores di Roccaraso oltre agli ultimi scorci di Coppa Europa.
Proprio in virtù dell'incidente occorso alla finanziera lombarda, Lisa Agerer la scalza dalla vetta della classifica generale, 549 punti contro 515: sul terzo gradino del podio l'ottima Cipriani a quota 499. La stessa Agerer balza al secondo posto della graduatoria di specialità, distanziata di una novantina di punti dalla slovena Ana Drev, oggi solamente ventisettesima: il gigante di domani potrebbe essere un'occasione per la guardia forestale di avvicinare ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - Gli azzurrini per Sella Nevea ed Andalo
(da fisi.org) E' sempre l'Italia ad ospitare le fasi calde della Coppa Europa di sci alpino. Le restanti gare del calendario da qui alla fine della stagione saranno infatti disputate quasi interamente sulle nostre nevi, a partire da supergigante, supercombinata e gigante maschile (quest'ultimo recupero dell'annullamento di Monte Pora) che si disputeranno a Sella Nevea dal 22 al 24 febbraio. Ad Andalo si celebrano invece venerdì 24 e sabato 25 febbraio due giganti femminili. I convocati per le gare friulane da parte della direzione agonistica sono i seguenti: Silvano Varettoni, Michele Cortella, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Alex Hofer, Michael Sinn, Hagen Patscheider, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Nicholas Bellini e Francesco Avesani.Mattia Casse, Siegmar Klotz e Dominik Paris gareggeranno solo in superG mercoledì per poi spostarsi a Crans Montana in Coppa del Mondo. In gara in tutte e tre i giorni saranno invece Paolo Pangrazzi, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Carlo Beretta, Ivan Codega, Jonas Senoner, Giulio Bosca, Michael Eisath, Michelangelo Tentori, Kurt Pittschieler, Adam Peraudo, Nicolò Menegalli, Norman Cerini, Matteo Battocchi e Sebastian Finazzer. Sarà assente Andy Plank, infortunatosi alla spalla nel corso di un allenamento. Solo gigante per Roberto Nani, Daniele Sorio, Federico Vanz, Jacopo Di Ronco, Riccardo Delsante, Pietro Franceschetti e Hannes Zingerle.Ad Andalo saranno invece presenti Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Janina Schenk, Michela Borgis, Alice Bastiani, Francesca Scola, Giulia Benedetti, Sarah Pardeller, Enrica Cipriani, Sofia Goggia (leader della generale), Camilla Alfieri, a cui si aggiungono per l'occasione protagoniste di Coppa del Mondo quali Lisa Agerer, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Nadia Fanchini e Sabrina Fanchini.Il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo che bene si sta comportando è invece a Veysonnaz fino al 24 febbraio agli ordini del responsabile di specialità Jacques Theolier con Manfred ... (continua)

[ 12/02/2012 ] - A Soldeu vittoria in gigante di Worley; Moelgg 4/a
La francese Tessa Worley conquista la settima vittoria in carriera nel gigante di Soldeu, la seconda stagionale dopo il sigillo di Kranjska Gora. Fin dalla prima manche, chiusa con il miglior tempo, Tessa ha saputo interpretare al meglio il difficile tracciato andorrano, ricco di cambi di ritmo e asperità. Tessa approfitta del passaggio a vuoto della tedesca Rebensburg (fuori nelle prime porte della prima manche) per salire al primo posto della classifica di specialità, che ora guida con 310 punti, 20 in più della tedesca. C'è un filo di rammarico per le azzurre, dopo il risultato della prima manche: Manu Moelgg scala dal 2/o al 4/o posto perdendo 7 decimi nella parte iniziale. La marebbana ha sciato bene ma forse con troppa pressione addosso, non è stata fluida come nella prima frazione e ha tenuto un po' troppo. Il podio sfiorato (+0.99 dalla Worley, +0.24 dalla Riesch terza) le permette però di rientrare nelle top15 della specialità e considerando i guai fisici che ha passato nelle ultime settimane può essere soddisfatta del risultato finale. Peccato anche per Denise Karbon e Sabrina Fanchini: dopo un'ottima prima manche chiusa nelle top10 entrambe escono nella seconda, la bresciana si inclina troppo e tocca il pendio con lo scarpone a metà tracciato; la fatina di Castelrotto è 8/a all'ultimo intermedio ma esce alla terzultima porta, in visibile ritardo di linea. Scivola indietro anche Federica Brignone, che sbaglia più o meno nello stesso punto della Karbon e chiude con il 13/o tempo complessivo, ma il 23/o della seconda frazione. Recupera posizioni invece Irene Curtoni, fino al 12/o posto. Nelle top30 anche Giulia Gianesini 15/a, Lisa Agerer 18/a, senza dimenticare che Elena Curtoni e Nadia Fanchini avevano chiuso la prima manche appena fuori dalle 30. In ottica Coppa del Mondo Lindsey Vonn limita i danni, perde un po' di terreno nei confronti di Maze (2/a) e Riesch (3/a) ma l'8/o tempo può soddisfarla, dopo le uscite in superg e slalom; l'americana guida la ... (continua)

[ 12/02/2012 ] - Soldeu,GS:guida la Worley, segue Manu Moelgg
Una pista difficile, insidiosa, tecnica: sulla Avet di Soldeu la francese Tessa Worley è stata indubbiamente la migliore: ha saputo interpretare il terreno nel migliore dei modi, mantenendo fluidità e continuità per tutto il tracciato, anche nella parte centrale piuttosto filante e pianeggiante, e nel tratto finale, ripido, dove il rischio di perdere la giusta linea è continuo. Alle spalle di Tessa c'è Manuela Moelgg: determinata, scatenata, fluida...la marebbana, pettorale 20, è stata precisa e centrale senza strafare, patendo qualcosa di troppo nel piano centrale. E adesso è li, a soli 13 centesimi dalla Worley. Terzo tempo e ottima prova per Maria Riesch, a +0.37, poi Tina Maze a +0.42 e Lizi Goergl a +0.62. Federica Brignone è 6/a, prima di un terzetto di azzurre: la 21enne milanese accusa 94 centesimi, poi c'è Sabrina Fanchini che sfrutta l'ottima tenuta di pista e con il pettorale 27 di inserisce tra le migliori a 1.19. Non finisce di stupire Sabrina: con le prestazioni in slalom della passata stagione ha saputo conquistare la Coppa del Mondo, per trasformarsi poi in gigantista, con l'8/o posto di Lienz conquistato alla seconda gara nel circuito. Poi il passaggio a vuoto a Kranjska Gora e ora questa ottima manche...Bene anche Denise Karbon, 8/a, a +1.21: l'altoatesina è partita molto bene per perdersi un po' da metà giù dove ha accumulato tutto il ritardo. A completare l'ottima prova corale delle azzurre c'è l'11/o tempo di Giulia Gianesini, il 22/o di Irene Curtoni e il 27/o di Lisa Agerer (dopo 47 atlete). Il vento che ha impedito lo svolgimento del gigante di venerdì e che ha condizionato in parte la prova di ieri si è fatto vivo anche oggi, dopo le prime 3 atlete, disturbando in parte le discese delle successive 15. Seconda manche alle 12.45 (continua)

[ 06/02/2012 ] - I convocati azzurri per Sochi e Soldeu
Sochi (Russia) e Soldeu (Andorra) sono le inedite tappe che il Circo Bianco e Rosa affronteranno nel prossimo fine settimana. Il circuito maschile affronta per la prima volta quelle piste che nel 2014 assegneranno le medaglie olimpiche. Il DT Ravetto ha convocato gli azzurri impegnati in discesa sabato 11 febbraio e in superk il giorno successivo: Christof Innerhofer, Paolo Pangrazzi, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Dominik Paris e Siegmar Klotz. Casse e Marsaglia hanno già corso nella località sul Mar Nero un anno fa, in Coppa Europa.Per il doppio gigante e lo slalom andorranno il DT Plancker ha invece convocato Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Gius, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia e Giulia Gianesini. aggiornamento: confermata da fisi.org l'assenza di Werner Heel che in accordo con i tecnici salterà la trasferta Russa e si allenerà a Pozza di Fassa con gli slalomgigantisti. (continua)

[ 03/02/2012 ] - Frode fiscale:nei guai Denny Karbon e Isi Kostner
"Frode fiscale in concorso, con l'aggravante di aver agito per agevolare gli interessi illegittimi e truffaldini di due atlete delle Fiamme Gialle ed in quanto tali entrambe militari della Guardia di Finanza. E' l'accusa contestata a Roland Costa, consulente finanziario altoatesino". A riportarlo oggi in pima pagina è il quotidiano Alto Adige. L'inchiesta è quella che vede coinvolte anche due atlete appartenenti, all'epoca dei fatti, al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, cioè Isolde Kostner e Denis Karbon ed il loro promotore finanziario, il gardenese Roland Costa, in riferimento ad una evasione fiscale di 2,5 milioni di euro. Entrambe le sciatrici - la prima ritiratasi dall'attività agonistica, mentre la seconda ancora in pista - sono sotto accusa da parte della Procura militare di Verona, mentre la Procura di Bolzano, ha depositato avviso di conclusione indagine a carico del consulente finanziario di Ortisei. La magistratura militare accusa Isolde Kostner di aver portato in Svizzera - al fine di evadere le imposte italiane - 2 milioni di euro. Stesso comportamento attribuito a Denise Karbon, anche se per un importo sensibilmente minore e cioè 450 mila euro. Si tratta di compensi derivanti da contratti di sponsorizzazione e pubblicità delle due sciatrici per i quali - sempre secondo la magistratura bolzanina - nelle dichiarazioni dei redditi del 2002 e 2003 non si trovò traccia. L'inchiesta della magistratura civile è unicamente a carico del consulente finanziario gardenese accusato di concorso nella violazione delle speciali disposizioni (legge 1383/1941) che colpiscono proprio i comportamenti truffaldini ai danni del fisco da parte di militari delle Fiamme Gialle. Questo tipo di reato, di cui il consulente finanziario gardenese deve sempre rispondere a titolo di concorso, è però non più perseguibile in quanto già prescritto. Non vale lo stesso discorso per le due sciatrici che rischiano più seriamente in quanto appartenenti - all'epoca dei fatti - ad un corpo ... (continua)

[ 31/01/2012 ] - La settimana degli Azzurri
Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Werner Heel saranno a Chamonix giovedì mattina per l'unica prova cronometrata in programma. Nel frattempo Paris e Klotz dovrebbero gareggiare domani nel superg di Coppa Europa a Santa Caterina Valfurva, dove saranno in gara anche Patscheider, Casse, Pangrazzi e Staudacher.Giorni di allenamento anche per il gruppo tecnico femminile, impegnato sull'Alpe Lusia in preparazione della tappa andorrana di Soldeu, dove sono in programma due giganti e uno slalom. Si stanno allenando Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nicole Gius, Lisa Agerer, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Irene Curtoni. Allenamento anche per Federica Brignone che giovedì e venerdì dovrebbe partecipare ai due slalom di Coppa Europa in programma a San Candido.Per Garmisch invece sono convocate dal DT Plancker Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Camilla Borsotti, Lisa Agerer ed Enrica Cipriani. Infine allenamento a Madesimo per gli slalomgigantisti: fino al 3 febbraio con il coach Jacques Theolier sono presenti Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone. (continua)

[ 21/01/2012 ] - Riecco la Worley! Fede Brignone ottima seconda
Dopo aver digiunato per l'intero 2011, Tessa Worley è tornata sul trono del gigante e per farlo ha scelto una delle piste più classiche del Circo Bianco, anche se solo di rado visitata dalle ragazze, come la Podkoren di Kranjska Gora. Ed alle spalle della ventiduenne francese spunta Federica Brignone che invece si conferma sul podio: aveva salutato l'anno passato dal secondo gradino di Lienz, inizia il 2012 dalla stessa altezza, a 55 centesimi dalla transalpina.A completare il podio, tre decimi più indietro, ecco Viktoria Rebensburg: ancora una volta è la nouvelle vague del gigante ad ipotecare il podio, segno di un cambio generazionale sempre più concreto (almeno tra le porte larghe) in una specialità ormai rivolta apertamente al futuro.Tre giovani protagoniste (come a Lienz, fanno 65 anni in tre; in Tirolo c'era la Fenninger, oggi la Rebensburg) piuttosto diverse tra loro. Tessa Worley è - se ci è concesso - la trasposizione moderna della perfetta gigantista classica: tecnicamente ineccepibile, linee da scuola, stabilità eccellente anche sul fondo piuttosto duro della pista slovena. Fede è l'intuito, è la sensibilità, l'originalità, l'estrosità: linee più morbide, mai estremizzate nell'acuto ma piuttosto sfogate verso l'esterno nell'intento di non perdere nemmeno un briciolo di velocità. Vicky Rebensburg è l'ideale mix di tutto cioè: potenza teutonica, precisione bavarese e maturità da veterana.
Un terzetto che lascia dunque a terra ad applaudire le tre prime donne del circo rosa: nell'ordine Lindsey Vonn (+0.92), Maria Riesch (+1.20) e la padrona di casa Tina Maze (+1.25) con l'americana che allunga ancora e si riporta ad oltre 300 punti di margine sulla slovena rabbuiata dopo il nono tempo di metà gara e parzialmente risollevata nel primo pomeriggio.
Sulla nobile Podkoren matura quindi il quarto podio nella carriera di Coppa del Mondo di Fede Brignone; per la terza volta seconda (la quarta se si prende in considerazione anche l'argento di Garmisch) e ad ... (continua)

[ 21/01/2012 ] - Gigante di Kranjska:Goergl comanda. Brignone 3/a
Elisabeth Goergl è al comando del gigante di Kranjska Gora, davanti a Tessa Worley e Federica Brignone che è ottima terza. Quarta è Denise Karbon. Quindi una seconda manche tutta da seguire in cui per prima partirà Giulia Gianesini. Qualificate per la seconda manche anche le sorelle Curtoni, con Irene 13a ed Elena 27a. Sono uscite Manu Moellg e Sabrina Fanchini. Nadia Fanchini, al ritorno alle gare dopo 2 anni, partendo con il pettorale 64, ha mancato la qualifica per 6 decimi. Alle 13.10 la seconda manche, tutti pronti a tifare le due azzurre. (continua)

[ 20/01/2012 ] - Le azzurre a Kranjska Gora
Le azzurre hanno lasciato Ravascletto e hanno raggiunto Kranjska Gora dove domattina alle 10 proveranno la pista che tra sabato e domenica ospiterà un gigante e uno slalom. Saranno al cancelletto Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Sabrina Fanchini e Giulia Gianesini. Come annunciato torna al cancelletto anche Nadia Fanchini, a quasi 2 anni di distanza dall'ultima gara. Rispetto alle convocazioni iniziali non ci saranno Francesca Marsaglia e Lisa Agerer, influenzate: i tecnici hanno chiamato Anna Hofer.Rimanendo in casa Italia riportiamo le dichiarazioni pregara degli uomini jet impegnati Kitz, raccolte da fisi.org; Peter Fill: "Non ho ancora la massima fiducia nella parte bassa del percorso, mentre nella parte alta mi sento molto più a mio agio, ho fatto buoni parziali nelle prove. proverò a fare del mio meglio in gara".Dominik Paris: "Speriamo che si possa ripetere in gara il risultato delle prove (quarto tempo nella seconda prova, ndr), penso di avere ancora un piccolo margine per essere più veloce. La pista è sempre difficile da interpretare, ma ormai comincio a conoscerla meglio".Christof Innerhofer: "Ho fatto un grosso errore prima della stradina, nella seconda prova, e lì forse non si vince la gara ma certamente si perde: un errore da non ripetere. Sono comunque andato abbastanza di conserva nelle prove perché le condizioni della gara saranno completamente diverse e quindi.. take it easy. Vedrò di dare tutto in gara".Werner Heel: "Ho commesso degli errori durante le prove. Dovrò cercare di non essere mai passivo e cercare di attaccare al massimo lungo tutto il percorso".Mattia Casse, al debutto sulla Streif: "Non ci ho ancora capito nulla. E' una pista da imparare a conoscere con il passare delle prove". (continua)

[ 14/01/2012 ] - Dada Merighetti, Regina delle Tofane
E venne il giorno di Dada Merighetti: regina delle Tofane. Sull'Olympia la simpatica e tenace finanziera bresciana mescola nel suo cilindro un pollice rotto - come Karbon nel 2008 - il pettorale 13 - come quello di Pittin ieri nella combinata nordica - un infinità di piazzamenti tra le top10, una pista sempre amata, una dose di incoscienza e grinta ed ecco materializzarsi il traguardo della vita: la prima vittoria. E che vittoria: undici anni dopo Isolde Kostner - l'ultima italiana a vincere sull'Olympia - e cinque anni dopo (Lake Louise dicembre 2005)Elena Fanchini - ultima vittoria targata Italia in coppa in discesa. Alle spalle, la bresciana oggi si è permessa il lusso di lasciare due mostri sacri come Vonn e Riesch, le amiche-rivali, tornate oggi nuovamente a duellare per la coppa generale. L'azzurra è stata quasi impeccabile, accarezzando con quella giusta dose di aggressività un'Olympia delle Tofane, forse mai così bella come quest'anno, anche in carenza di neve. Ogni suo passaggio, ogni piccola smussatura nel terreno, non hanno messo in difficoltà Dada che li ha affrontati con la giusta cattiveria, prendendosi anche qualche rischio di troppo, ma necessario se si vuole finalmente emergere e salire sul gradino più alto di un podio di coppa. Una vittoria che suona anche finalmente come ricompensa per una carriera che forse ha regalato meno di quanto offerto e con la quale affronterà con un altro spirito l'operazione di lunedì a Brescia per ridurre la frattura al pollice della mano sinistra. "Una vittoria per me stessa perchè non ho mai mollato, anche nei momenti di sconforto", questa la dedica che si è voluta fare la 30enne bresciana che ha dovuto attendere nove anni per rimettere piede sull'unico podio raccolto in carriera in coppa ad Aare, per altro in gigante. "E' veramente una giornata incredibile - ha proseguito Dada -, mi sono sentita bene sugli sci sin dal mattino e ho trovato il giusto feeling con la neve. Battere due campionesse come Vonn e ... (continua)

[ 09/01/2012 ] - Frattura del pollice per Dada Merighetti
Dopo gli accertamenti radiologici presso il nosocomio bresciano e il successivo consulto con i medici della Fisi e con l'ortopedico Flavio Terragnoli la diagnosi per Dada Merighetti parla di frattura del pollice della mano sinistra - precisamente di distacco parcellare fase della falange prossimale del primo dito della mano sinistra - e quindi della necessità di un intervento chirurgico per ridurre la frattura. L'infortunio è conseguenza dell'impatto della mano con un palo in occasione del superG di coppa del mondo disputato domenica a Bad Kleinkirchheim. La finanziera bresciana non vuole però mancare all'appuntamento con le prove di coppa del mondo in programma sabato e domenica prossima a Cortina d'Ampezzo. Per ciò è stato deciso di posticipare l'operazione a lunedì 16 gennaio a Brescia e di predisporre un particolare tutore in carbonio - del tutto simile a quello che utilizzò Denise Karbon in occasione della stagione che la portò a vincere la coppa di specialità - per poter disputare le gare ampezzane. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Alpe di Siusi Marketing sponsor Karbon e Fill
In tempo di crisi c'è ancora chi investe sui nostri atleti. Alpe di Siusi Marketing da quest'anno è lo sponsor unico dei due atleti di Castelrotto Denise Karbon e Peter Fill.Il logo appare sui caschi. (continua)

[ 01/01/2012 ] - Gli azzurri per Zagabria
Riparte il Circo Bianco con le prove di Zagabria: le ragazze saranno le prime a scendere in pista, mercoledì alle 15 per la prima manche. Definite dai DT le squadre azzurre: Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Gius, Chiara Costazza e Federica Brignone per le ragazze (che oggi e domani sono a Pozza per la rifinitura). Per giovedì 5 Claudio Ravetto con il responsabile Jacques Theolier hanno selezionato Cristian Deville, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross e Roberto Nani, che fino a giovedì sono a Ravascletto per quattro giorno di allenamento. Intanto è arrivato l'esito degli esami cui si è sottoposta Denise Karbon subito dopo la gara di Lienz: il dott Erschbaumer ha diagnosticato lo stiramento dell'inserzione prossimale del legamento collaterale del ginocchio destro. Dunque Tecarterapia e riposo per la fatina di Castelrotto, che dovrebbe essere regolarmente in pista il 21 gennaio a Maribor. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Fenninger regina, Brignone seconda!!
Non poteva essere che la pista di Lienz ad interrompere il digiuni di podi dell'Italsci in gonnella: nel gigante tirolese Federica Brignone sale sul secondo gradino, preceduta solamente da una scintillante Anna Fenninger e seguita dalla fracesina Tessa Worley. Un podio di giovani (classi 89, 90 e 89 in rigoroso ordine di piazzamento) ma soprattutto un podio di grande talento che esalta l'esile fisico della graziosa Fenninger, la sensibilità degli sci e la capacità di inseguire la velocità ovunque di Fede Brignone e la grinta della Worley che dopo una prima manche non alla sua altezza ha anche accarezzato il sogno di vittoria.
Ma contro una Fenninger così non c'era nulla da fare: sta crescendo, la salisburghese. Stagione dopo stagione, settimana dopo settimana: lei ne è consapevole, sa di essere prossima a rivivere quelle sensazioni che ha vissuto qualche anno fa, quando dominava in lungo e in largo nel circuito continentale. Nel frattempo ha maturato la giusta pazienza e soprattutto è maturata, tanto da essere ormai una presenza costante ai vertici della classifica, anche in gigante: sesta a Solden, quarta ad Aspen, imprendibile oggi. Se non è una crescita questa...
E così la ventiduenne biancorossa può già vantare podi in tre discipline, mantenendo fedelmente le promesse ed il percorso verso il ruolo di possibile donna del futuro dello sci. Il carisma non le manca, i modi sono quelli della "fidanzatina d'Austria", il talento, bè... i risultati parlano.
Due decimi alle sue spalle ecco l'esuberante Fede Brignone che riparte dal secondo posto, proprio come a Garmisch. Quarta a metà gara, la carabiniera ventunenne ha sfoderato una seconda discesa delle sue: linee magari un po' più ampie della concorrenza, qualche arretramento iniziale, ma tanta velocità, quella necessaria per provare a tenere il passo della Fenninger, senza comunque evitare il sorpasso. Ma questo piazzamento vale quanto una vittoria, per Federica che necessitava dopo le delusioni di ... (continua)

[ 28/12/2011 ] - Rebensburg davanti, Brignone quarta
Solo un centesimo a separare la favorita Viktoria Rebensburg e la sorprendente tirolese Stefanie Koehle nella prima manche del gigante di Lienz che vede la stiriana Lizi Goergl al terzo posto provvisorio staccata dalla bavarese di soli 11 centesimi, seguita a ruota da Federica Brignone, +0.16. Alle spalle della carabiniera ventunenne trovano spazio Julia Mancuso e Anna Fenninger con Denise Karbon 11ima dopo un promettente avvio ma poi via via arresasi al dolore al ginocchio infortunato lunedì in allenamento; molto bene Sabrina Fanchini, 23ina, più in difficoltà Manu Moelgg debilitata dalle coliche delle scorse ore, ed Irene Curtoni e Lisa Agerer, rispettivamente 28ima, 29ima e 30ima e quindi quanto meno nella possibilità di sfruttare un buon pettorale nella seconda frazione. Nulla da fare invece per Nicole Gius, Elena Curtoni, Giulia Gianesini e la debuttante Sofia Goggia. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Gigante di Lienz, qualche acciacco per le azzurre
Anche Lienz fa i conti con la penuria di neve. La sola pista di gara risalta nel verde e la temperatura non particolarmente fredda di questa mattina mista all'elevato tasso di umidità potrebbe compromettere la stabilità del manto fino a ieri in perfette condizioni. Niente riscaldamento in pista ma la possibilità di una doppia ricognizione per le ragazze, sperando che basti. In ogni caso resta qualche dubbio sugli orari di gara: in mancanza di altri eventi marchiati Fis si poteva tranquillamente anticipare entrambe le manche; una prima alle 10.15 ma soprattutto una seconda alle 13.15 sembrano inserite apposta per creare scompiglio, staremo a vedere.
Intanto in casa azzurra la sfortuna colpisce ancora una volta Manuela Moelgg e Denise Karbon: un forte attacco di coliche renali ha costretto la marebbana ad un passaggio in ospedale ma nel pomeriggio di ieri ha comunque raggiunto Lienz convinta a stringere i denti; per la fatina dell'Alpe di Siusi invece è maturato un piccolo problema al ginocchio destro nel corso del penultimo allenamento sull'Alloch di Pozza di Fassa. Uno scarto dello sci ha provocato la classica "pizzicata" ma la finanziera è apparsa comunque serena e convinta di giocarsi tutte le proprie chance. In ottima salute invece Federica Brignone: i punti raccolti tra i paletti snodati di Flachau potrebbero rivelarsi stimolo non da poco per la giovane carabiniera che scatterà con il pettorale numero 3. In gara altre 7 azzurre, compresa la debuttante Sofia Goggia; come detto prima manche alle 10.15, seconda alle 13.15. (continua)

[ 23/12/2011 ] - Gli Azzurri convocati per Lienz e Bormio
(comunicato FISI) Una breve pausa natalizia e la Coppa del mondo di sci alpino è pronta a rimettersi in carreggiata il 29 dicembre con la discesa maschile di Bormio e il 28 e 29 dicembre con il gigante e lo slalom femminile di Lienz. Per la gara maschile il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato i seguenti atleti: Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Dominik Paris, al rientro dopo avere saltato la tappa di Val Gardena, prenderà parte alle prove e in seguito deciderà se partecipare alla competizione. Il direttore tecnico femminile Raimund Plancker ha scelto il gruppo che sarà composto da Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Elena Curtoni Chiara Costazza, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini, Giulia Gianesini. Il team preparerà la due giorni austriaca sulle nevi di Moena. Il gruppo delle discipline tecniche maschile prepara invece il doppio appuntamento di Adelboden (gigante 7 gennaio, slalom 8 gennaio) sulla pista Alloch di Pozza di Fassa. L'allenamento parte il 27 e termina il 30 dicembre, saranno presenti Florian Eisath, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Stefano Gross, Cristian Deville e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 18/12/2011 ] - L'Italia dello slalom a caccia sulla Gran Risa
LIVE - Non si scappa. La Gran Risa è ormai per denominazione e lo sarà per parecchio la Riserva di caccia ufficiale della federsci italiana. Gli altri appassionati dell'attività venatoria sono avvisati. Oltre un terzo delle vittorie, sul totale delle gare disputate: 27 giganti maschili e 2 femminili, portano la firma azzurra. Il record spetta naturalmente ad Alberto Tomba - 4 successi - seguito da Blardone con 3, Simoncelli con 2, quindi Pramotton 1 ed in campo femminile con Sabina Panzanini e Denise Karbon rispettivamente con una vittoria. Ed ora c'è chi guarda con qualche speranza anche agli slalomisti impegnati domani. Fino ad ora, quattro prove disputate, ma nemmeno un podio per l'Italsci con successi che portano la firma rispettivamente di Larsson, Grange, Kostelic e Herbst. Le condizioni neve non allarmano più di tanto i nostri visto anche quello che hanno combinato oggi Blardone, Simoncelli e Borsotti. Una buona prova è attesa dal padrone di casa Manfred Moelgg, lo scorso ad un passo dal podio, quarto, ma apparso in ripresa dopo la tre giorni di forzato stop a causa di uno stato febbrile. La prova in gigante di oggi gli ha consentito di saggiare il fondo del tracciato: le sensazioni sono buone. Il clima euforico in Casa Italia pare aver contagiato tutti, anche il campione del mondo Giuliano Razzoli, ieri sera reduce, insieme ad Alberto Tomba dall'Hotel Perla di Corvara, dove hanno festeggiato rispettivamente con un giorno e due di anticipo, i rispettivi compleanni: l'uno il raggiunto traguardo dei 27 l'altro i 45 anni. Il campione emiliano però non si è fatto distrarre più di tanto e scalda i muscoli in vista del trenino di slalom sulle montagne europee: "Intanto cerchiamo di recuperare pienamente dagli infortuni e poi ci sono questi due slalom importanti - Alta Badia e Flachau - poi un pò di riposo per ricollegare quindi le batterie in vista di quelli importantissimi di gennaio". Intanto si va all'attacco con maggiore determinazione ... (continua)

[ 15/12/2011 ] - Le gigantiste per Courchevel, cambia il programma
Dal poco al troppo: a causa delle forti nevicate previste durante il fine settimana gli organizzatori della tappa di Courchevel hanno deciso di cambiare il programma di gare, anticipando a sabato 17 lo slalom e posticipando a domenica 18 il gigante, con partenza rispettivamente alle 10.15 e 9.30. A seguito dei risultati del secondo gigante di Zinal valevole per la Coppa Europa i tecnici azzurri hanno diramato le convocazioni ufficiali per il gigante di Courchevel: Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Anna Hofer, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini. (continua)

[ 12/12/2011 ] - Gli Azzurri per Badia,Gardena,Courchevel
Al ritorno dalla trasferta nordamericana un fitto calendario di gare attende gli azzurri della Coppa del Mondo e della Coppa Europa. Sabato 17 torna al cancelletto il Circo Rosa per il gigante di Courchevel, seguito domenica da uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha convocato per il gigante Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Giulia Gianesini cui si aggiungeranno 3 atlete anche in base al risultato delle prove di Coppa Europa previste a Zinal. In questi giorni le ragazze si stanno allenando sulla "Stella Alpina" di Bormio. In slalom saranno in gara Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini. La bresciana torna in Coppa del Mondo, in cui manca dalla tappa di Splindleruv: "Quest'anno sono cambiate tante cose. Sono nella squadra di Coppa Europa, sono entrata nelle Fiamme Gialle e mi sono allenata in Sudamerica con la squadra. Mi sento in forma e mi sto allenando bene. Ammetto che stavo aspettando questa convocazione ufficiale ed ora che l'ho ottenuta mi concentrerò per far vedere di che pasta sono fatta". I velocisti sono già in Val Gardena dove mercoledì sono in programma le prime prove ufficiali in vista della libera di sabato, preceduta dal superg venerdì. Nella disciplina regina il contingente italiano si è ridotto di una unità: i 7 partenti saranno scelti tra Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Paolo Pangrazzi. Presente anche Staudacher che correrà solo il superg. Lasciata la Val Gardena il Circo farà tappa in Badia: domenica, in gigante, sulla Gran Risa correranno Alexander Ploner, Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Florian Eisath, e gli ultimi 3 posti disponibili saranno scelti dai tecnici. Per lo slalom di lunedì 19 saranno in gara Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano ... (continua)

[ 29/11/2011 ] - La Coppa del Gobbo - V - la musica cambierà!
Mi dispiace, ma non sono d'accordo con chi abbia provato delusione per i risultati ottenuti dagli azzurri a Lake Louise, i ragazzi hanno dato il massimo e quando ritroveranno sotto gli sci le nevi dure e ghiacciate rivedremo un buon numero di italiani nelle parti alte delle classifiche! Certo, le condizioni erano uguali per tutti e molti protagonisti della velocità hanno saputo adattarsi bene anche a queste situazioni particolari ma, se la squadra di Gianluca Rulfi fosse composta tutta da supercampioni, i risultati sarebbero così scontati da toglierci persino il piacere di seguire le gare in televisione, invece ci sono atleti normali, ciascuno in possesso di qualità, caratteristiche e doti diverse, tutti però animati da quella genuina ed onesta voglia di migliorare che li sospinge con caparbia determinazione al di la del cancelletto di partenza e ne sollecita lo sforzo, anche al di sopra delle rispettive possibilità, quando i momenti siano difficili e avversi come quelli affrontati nello scorso fine settimana. Fill ha ritrovato fiducia e già a Beaver darà spettacolo, Innerhofer deve smaltire i postumi della legnata a Stubai...ci vuole tempo, almeno un mese, non mettiamogli pressione! Così come per Heel che a Lake Louise ha sciato con lo stesso blocco scarpa-sci di Svindal, quindi tecnicamente è tranquillo ed è quello che conta, la sua rincorsa è finita e presto lo rivedremo sorridere! Paris continua a maturare con un'ottima progressione, come Klotz e tutti gli altri giovani che, ne sono convinto, sulla Birds of Prey sapranno farsi valere! Una pista tra le più difficili e complete del Circo Bianco, dove si passa in un attimo dal Paradiso all'Inferno senza neppure aver il tempo per pensarci, dove i salti ti buttano in aria e ti fanno volare, dove in ogni sezione devi cambiare la tua tecnica. Quale palcoscenico migliore per dimostrare la qualità della scuola degli allenatori italiani! C'è molta tranquillità in squadra e attorno alla squadra! Si sta lavorando tanto per ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe. Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)

[ 25/11/2011 ] - Sette azzurre al via nel gigante di Aspen
(comunicato FISI) Tutto pronto per il secondo gigante femminile della stagione di Coppa del mondo, in programma sabato. Sulle nevi di Aspen, le azzurre di Stefano Costazza si preparano ad una rivincita dopo il passaggio a vuoto di Soelden. La prima manche comincerà alle 18.15 (ora italiana) e la seconda alle 21.15 (diretta su Rai Sport 1 e Eurosport 1). Oggi nevica ad Aspen, ma sono previsti solo 3-4 centimetri di manto fresco e quindi il programma non dovrebbe subire variazioni. Federica Brignone, autrice di una splendida prima manche sul Rettenbach, ha voglia di riscatto: "Questa è la pista che mi ha regalato il primo podio della carriera - dice Federica -, quindi i ricordi sono buoni. Ma non si vive di ricordi, quindi attaccherò al massimo come al solito". Pronta anche Denise Karbon, uscita nella prima manche a Soelden ma dimostratasi all'altezza delle prime del ranking. Negli ultimi giorni, l'azzurra di Castelrotto è stata colpita da un leggero virus intestinale ora recuperato. "E' una pista che non mi ha mai visto protagonista - dice Denise -. Il tratto di gara di Soelden e gli allenamenti mi dimostrano che posso far bene. Non sarò fra le favorite, ma questo forse è un vantaggio". Qualche problema di schiena per Manuela Moelgg. "Purtroppo mi si è riacutizzato il dolore - spiega l'altoatesina -, ma ormai sono abituata a conviverci. Cercherò di fare del mio meglio per ottenere un risultato importante". In pista ad Aspen ci saranno anche Giulia Gianesini, che ha recuperato dopo il dolore all'anca, Nicole Gius, Irene Curtoni e Lisa Agerer. (continua)

[ 18/11/2011 ] - Gianesini e Weirather nei giganti FIS di Aspen
Le gigantiste azzurre hanno preso parte ieri a due gare FIS a Vail, dove si stanno allenando anche le atlete svizzere e francesi. Nella prima prova ottimo tempo di Giulia Gianesini che distanzia la compagna di squadra Federica Brignone di 4 decimi, 5 a Marion Bertrand e 8 alla velocista svizzera Abderhalden. Completano le top10 Fraenzi Aufdenblatten, Anemone Marmottan, Corinne Suter, Denise Karbon, Fabienne Suter e Nicole Gius, staccata di oltre 2 secondi dalla connazionale. Al traguardo anche Chiara Costazza, 16/a e l'elvetica Pascale Berthod, 12/a: Pascale, sorella di Marc, torna a fare risultato dopo aver saltato completamente le ultime 3 stagioni per una lunga serie di problemi alla schiena e al ginocchio...la sua ultima gara ufficiale risale all'aprile 2008, 43 mesi fa. Nella seconda gara l'atleta del Liechtenstein Tina Weirather, ottima 12/a a Soelden, vince lasciandosi alle spalle un terzetto di azzurre: Denise Karbon a 11 centesimi, Lisa Agerer a 68 centesimi, Federica Brignone a 76 centesimi. Nelle top10 anche Aufdenblatten, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Martina Schild, Marianne Abderhalden e Fabienne Suter. Chiara Costazza non ha chiuso la seconda manche, Nicole Gius e Giulia Gianesini la prima. (continua)

[ 13/11/2011 ] - Le velociste ad Hintertux
Sono terminati ieri mattina gli allenamenti degli slalomgigantisti sulla "Vanoni" di Madesimo. I tecnici Jacques Thelorie e Angelo Weiss hanno lavorato con Giuliano Razzoili, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Florian Eisath. Lunedì sono attesi gli azzurrini del Gruppo Giovani. Intanto ad Hintertux sono arrivate le velociste azzurre che lavoreranno oggi domani e martedì per preparare la trasferta nordamericana: dopo questo raduno infatti il gruppo lavorerà atleticamente ma tornerà sulla neve solo dopo il viaggio oltreoceano. Agli ordini di David Fill sono convocate: Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Dada Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti, Elena Fanchini e Nadia Fanchini (che segue un programma differenziato). Infine questa mattina sono partite le slalomgigantiste Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costaza, Nicole Gius e Lisa Agerer; le ragazzi si alleneranno a Vail, e parteciperanno alle prove FIS in programma a Vail e Copper Mountain. (continua)

[ 10/11/2011 ] - Tutti "In pista per Genova"
Il mondo dello sci, almeno quello azzurro, si mobilita per portare il proprio aiuto alla città di Genova, colpita dall'alluvione dello scorso 4 novembre. In pista per Genova è il nome del progetto ideato da Camilla Alfieri, genovese doc e bloccata nella sua città nelle drammatiche ore di pochi giorni fa, e a cui hanno aderito molti colleghi della nazionale azzurra e amici dell'Italsci.
Ciascuno è stato pronto a donare al progetto un proprio capo tecnico che verrà messo all'asta su ebay per raccogliere fondi utili alla cittadinanza genovese. Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Werner Heel, Giuliano Razzoli, Peter Fill sono stati i primi a muoversi di persona rispondendo all'appello di Camilla per essere ben presto raggiunti da altri compagni del Circo Bianco.
Per conoscere il progresso del progetto non resta che collegarsi al sito www.inpistapergenova.it allestito dalla stessa Alfieri oppure per chi bazzica sul social network è disponibile la pagina Facebook di In pista per Genova.
Ah, ovviamente c'è un terzo sito da visitare, quello di ebay e contribuire alla raccolta di fondi: Zena merita senz'altro anche un nostro piccolo aiuto. (continua)

[ 08/11/2011 ] - I convocati azzurri per Aspen e Lake Louise
Saranno le gigantiste azzurre le prime a partire per la spedizione nordamericana: le ragazze di si imbarcheranno domenica 13 verso Vail, dove lavoreranno fino al 24, partecipando ad un paio di gare FIS. Si trasferiranno poi ad Aspen per il gigante e slalom di Coppa in programma il 26 e 27 novembre. Il DT Plancker ha convocato: Federica Brignone, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lisa Agerer e Giulia Gianesini. Lunedì 14 novembre è invece fissata la partenza degli uomini jet verso il Canada. La meta iniziale sarà Nakiska, consueta sede di allenamento per una settimana. Il 21 novembre spostamento a Lake Louise, dove il 23 novembre è in programma il primo allenamento ufficiale in vista della discesa del 26 novembre e del supergigante previsto il giorno successivo. Il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato otto atleti: Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel e Matteo Marsaglia. Del gruppo farà parte anche Christof Innerhofer, ma la data della sua partenza sarà decisa dallo staff soltanto fra qualche giorno, per concedere al campione azzurro un ulteriore periodo di riposo dopo la caduta rimediata a Stubai settimana scorsa. (continua)

[ 07/11/2011 ] - Maltempo a Madesimo: gli allenamenti azzurri
Le pessime condizioni meteo presenti a Madesimo hanno costretto il Gruppo Giovani e Coppa Europa a cambiare i programmi di allenamento della settimana, e i ragazzi di Matteo Joris si recheranno in Val Senales. Bloccate anche le slalomgigantiste che dunque anticiperanno la trasferta negli Stati Uniti, lasciando l'Italia già domenica. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Chiara Costazza, Federica Brignone, Irene Curtoni, Lisa Agerer e Giulia Gianesini. A Solda invece lavoreranno regolarmente gli slalomisti, quattro giorni a partire da domani: convocati Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg e Patrick Thaler, aggregato per l'occasione. Stessa località per le velociste azzurre, arrivate ieri: il coach David Fill lavorerà per 4 giorni con Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti. Da mercoledì potrebbero essere a Madesimo i gigantisti: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath. (continua)

[ 02/11/2011 ] - La Coppa del Gobbo - III - Appunti di Skipass
La Fisi è ritornata a Skipass e per un paio di giorni centomila appassionati hanno preso contatto con i primi segnali della ormai imminente stagione invernale. Molti atleti sono scesi in questo lembo di terra emiliana e nei vasti padiglioni della Fiera l'abile regia di Luigi Belluzzi ha messo in scena un funambolico palcoscenico, sul quale si sono avvicendati, con mirabile armonia, tanti attori e attrici dello sport italiano. Questi appunti, trascritti senza un ordine preciso, hanno l'unico intento di portare un po' di Fiera nella curiosità di coloro che non fossero riusciti ad andare a Modena! Nel padiglione del Comitato Appennino Emiliano, coordinato da un Glauco Calderoni molto attivo, l'atteso incontro con Giuliano Razzoli ed Arianna Follis. Bello tirato, pimpante, il campione olimpico di slalom:"Sto bene, non mi sono mai preparato così! Nessun malanno e la voglia di ripartire in fretta, puntando alla coppa di slalom!" L'atleta della Nordica è stato festeggiatissimo ed il suo mentore Marcellino Marchi - presentando la squadra di sci alpino CAE - ha ribadito la sua fiducia nel campione di Villa Minozzo:"Giuliano vincerà parecchie gare quest'anno..." Arianna Follis, accompagnata dal marito Alessandro Biondini, non farà più Coppa del Mondo: "l' amore per lo sci nordico non è finito e continuerò a fare un po' di gare, seppur con minor pressione agonistica. "A proposito di fondo, c'è stata la presentazione della gara di Coppa, la Race in the City, in programma a Milano il 14 e 15 del prossimo gennaio. Maurizio Gandolfi ed il suo team rinnovano la loro passione con lo sci e, accanto alla discesa di coppa sulla Stelvio, trovano cuore e coraggio per allestire attorno al Castello Sforzesco uno spettacolo sportivo di grande classe. Bravi! Sempre giovanile, con il suo dolcissimo sorriso, Tiziana Nasi si muove sicura ed elegante, accompagnata dalla bella Melania Corradini, medaglia olimpica a Vancouver e portabandiera della rappresentativa italiana paralimpica. Poco ... (continua)

[ 31/10/2011 ] - Gli allenamenti settimanali degli azzurri
Da martedì 1 a venerdì 4 i gigantisti azzurri saranno impegnati al Passo del Tonale con i tecnici Alexander Prosch e Simone del Dio. Convocati: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Max Blardone e Florian Eisath. Con loro lavoreranno Denise Karbon, Giulia Gianesini e Lisa Magdalena Agerer con il coach Stefano Costazza. A Madesimo da martedì sono al lavoro le slalomiste azzurre di Giuseppe Zeni, per preparare la prova di Levi. Da martedì a venerdì saranno presenti Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius e Sabrina Fanchini, con l'aggiunta di Federica Brignone. I posti per le azzurre sono sei: Manu Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni sono tra le migliori 30 e sono sicure di partire. Gli altri posti dovrebbero andare a Sabrina Fanchini, Federica Brignone e Chiara Costazza, attualmente 51esima nella WCSL. Al lavoro anche i velocisti di Rulfi e Carca: da mercoledì a sabato saranno a Stubai Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Hagen Patscheider e Patrick Staudacher. Infine il Gruppo Giovani di Matteo Joris è impegnato dal 2 al 6 novembre sul ghiacciaio di Tignes (FRA) con Ivan Codega, Stefano Baruffaldi, Matteo De Vettori, Hubert Franzelin, Francesco Romano e Alex Zingerle. (continua)

[ 28/10/2011 ] - I campioni FISI a bordo delle nuove Audi
(comunicato stampa) Il tempio del calcio di San Siro ha aperto i suoi cancelli alla Federazione Italiana Sport Invernali, ospite dell'A.C. Milan in occasione della consegna delle vetture Audi che resteranno in uso per tutta la stagione agonistica. Alla presenza dei Vice Commissari FISI Cristina Rossello e Vincenzo Parrinello, del Direttore Generale di Audi Italia Michael Frisch, dell'Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani, sono intervenuti ventuno campioni degli sport invernali: Christof Innerhofer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Manfred Moelgg, Werner Heel, Massimiliano Blardone, Giuliano Razzoli, Peter Fill, Dominik Paris, Armin Zoeggeler, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Giorgio Di Centa, Federico Pellegrino, Fulvio Scola, Roland Clara, Alberto Schiavon, Roland Fischnaller, Luca Matteotti e Lukas Hofer. "Per me è un onore portare a tutti voi i saluti del Dottor Franco Carraro, Commissario straordinario della Federazione Italiana Sport Invernali - ha dichiarato Rossello -. E' l'occasione per ringraziare il main sponsor Audi, dal quale oggi gli Azzurri degli sport invernali che meglio si sono distinti sui campi di gara nella passata stagione ricevono una nuova auto. E lo fanno insieme ai giocatori del Milan, che ringraziamo per l'ospitalità e per la disponibilità, nella sede prestigiosa dello stadio Meazza. Anche per questa stagione Audi supporta la Federazione Italiana Sport Invernali, nell'ottica di una collaborazione ormai annosa e che ci auguriamo possa essere sempre più proficua negli anni a venire". La FISI vanta 97 medaglie olimpiche, oltre 300 medaglie mondiali e tantissimi successi nelle competizioni di Coppa del mondo. Gli atleti radunati a Milano, rappresentano il fiore all'occhiello di un movimento composto da oltre 100.000 tesserati, suddivisi in circa 1.500 sci club sparsi su tutto il territorio nazionale. Una realtà quindi consistente, che si configura come il punto di riferimento per tutti gli appassionati ... (continua)

[ 26/10/2011 ] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)

[ 22/10/2011 ] - La Coppa 2012 è già sotto il segno della Vonn
Quintetto completato: con la vittoria di oggi Lindsey Vonn entra nel ristretto novero delle atlete capaci di vincere in tutte le discipline. Dopo aver messo 41 bandierine tra slalom, superg, discesa e combinata l'americana ha completato il quadro salendo per la prima volta sul gradino più alto delle specialità che meno le era amica. Finora. E non è un caso che il suo secondo miglior risultato in questa specialità sia arrivato nel finale della scorsa stagione. Chi può fermarla ora? Ci ha provato Viktoria Rebensburg, vincitrice un anno fa, che si è arresa per soli 4 centesimi. Avrebbe potuto farlo la nostra Federica Brignone, autrice di una prima manche di ottimo livello, ma purtroppo una placca all'inizio del muro le ha fatto perdere la centralità, Fede ha incrociato le punte, e si è ritrovata sbalzata a terra. Un peccato, ma la milanese ha dimostrato di esserci, eccome. Serena, determinata, ironica: "quando sono caduta ho pensato: uhmmm, che figuraccia!", per lei un bilancio agrodolce, la consapevolezza di esserci con le migliori, la delusione di aver sprecato una grande occasione. Il podio è completato dall'austriaca Lizi Goergl, che dimostra il suo stato di forma: mancava dal podio di gigante dal marzo 2009. Facce scure per due attese protagoniste: Tina Maze e Maria Hoefl-Riesch. La prima ha compromesso la sua prova già nella prima frazione, chiusa al 20/o posto, la teutonica è scivolata dal 12/o al 24/o posto e si trova a dover già rincorrere la rivale Vonn. Per le azzurre è stata una giornata no: le ragazze di Stefano Costazza non hanno saputo concretizzare nella seconda frazione quanto costruito nella prima. Abbiamo già detto della Brignone, ma è caduta anche Manu Moelgg che doveva difendere l'11/o tempo, e nella prima sono deragliate anche Denise Karbon e Lisa Agerer. Così la migliore delle nostre è Irene Curtoni, che avanza di 7 posizioni risalendo fino al 19/o tempo: "so che posso fare molto meglio e per questo non sono soddisfatta. Però è la prima ... (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 20/10/2011 ] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte. Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo. Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso… Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere. E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)

[ 18/10/2011 ] - Azzurre già a Soelden, azzurri da venerdì
Si chiudono oggi i 3 giorni di allenamento a Tignes per i gigantisti di Theolier e Prosch. Blardone, Borssoti, Eisath, Simoncelli, Schieppati, De Aliprandini, Gufler e Moelgg hanno messo a punto gli ultimi dettagli per la gara inaugurale sul Rettenbach, lavorando su nevi dure e condizioni simili a quelle che troveranno domenica. "L'obiettivo era quello di trovare per un paio di giorni condizioni di neve simili a quelle di Soelden e ci siamo riusciti - ha dichiarato il direttore tecnico Claudio Ravetto - Faccio i complimenti ai nostri colleghi francesi che hanno fresato molto bene le neve permettendoci di trovare il ghiaccio giusto. Le condizioni dei ragazzi sono buone, questa gara è sempre un appuntamento a se stante perchè arriva in un momento particolare della stagione, daremo come sempre il meglio". Ora due giorni a casa e poi venerdì il gruppo raggiungerà Soelden. Ploner non ha partecipato al raduno per concentrarsi sul recupero del ginocchio (pre-allertato Marsaglia in caso di forfait) e arriverà direttamente a Soelden, così come Innerhofer che sta lavorando a Hintertux coi velocisti. Da ieri le azzurre hanno raggiunto l'Oetztal: allenamento per Brignone, Karbon, Moelgg, Irene ed Elena Curtoni, Agerer, Gianesini, Alfieri, Marsaglia e Hofer con i tecnici Costazza, Lorenzi e Deflorian. Infine il team degli slalomisti concluderà domani i quattro giorni di allenamento sul ghiacciaio di Tignes. Con Angelo Weiss e Cesare Pastore sono presenti Giuliano Razzoli, Christian Deville, Stefano gross, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. (continua)

[ 13/10/2011 ] - Azzurri e Azzurre per Soelden
Il DT Claudio Ravetto ha ufficializzato oggi i dieci azzurri che parteciperanno alla gara d'apertura sul Rettenbach di Soelden, domenica 23 ottobre: Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Alexander Ploner. Il marebbano non è sicuro al 100% per via dell'infortunio al ginocchio. Per Borsotti e De Aliprandini è l'esordio su questo pendio, mentre Blardone e Simoncelli sono i più esperti con 9 e 8 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati azzurri sul tracciato ricordiamo un 2/o e un 4/o posto di Blardone nel 2004 e 2009. Un anno fa Simoncelli chiuse la prima manche con il terzo tempo, la gara fu però successivamente annullata per nebbia. I gigantisti hanno lasciato oggi lo Stubai in anticipo per tornare in patria, causa neve molle, mentre lunedì e martedì saranno a Tignes per la rifinitura. Anche a Pitztal nevicate e neve molle hanno condizionato il lavoro delle gigantiste azzurre, costringendo i tecnici azzurri ad annullare le prove a cronometro per la selezione in vista di Soelden. Dunque i tecnici Raimund Plancker e Stefano Costazza hanno ufficializzato le 10 atlete che parteciperanno alla gara inaugurale: Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Camilla Alfieri, Elena Curtoni, Anna Hofer e Francesca Marsaglia. Anna Hofer è all'esordio sul pendio tirolese, mentre Manu Moelgg e Denise Karbon sono le più esperte con 8 e 7 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati ricordiamo la vittoria di Denise Karbon nel 2007 e il terzo posto di Manu Moelgg dello scorso anno. (continua)

[ 10/10/2011 ] - Gigantisti e velocisti tornano sullo Stubai
Tornano sullo Stubai i gigantisti azzurri dove da martedì saranno presente anche i velocisti. In vista dell'opening di Soelden ci sono 5 azzurri sicuri di correre, Blardone, Simoncelli, Borsotti, Schieppati e Moelgg, su un totale di 10 posti disponibili. Innerhofer prenderà un pettorale, poi lo staff tecnico azzurro deciderà tra Peter Fill, Matteo Marsaglia, Michael Gufler, Hagen Patscheider e Luca De Aliprandini, valutando anche le condizioni fisiche di Alex Ploner. Questa mattina intanto i velocisti erano a Verano Brianza per i test di valutazione, Innerhofer Fill ed Heel sono stati intercettati da fisi.org. Innerhofer:"...si comincia fra poco, sono pronto, sono tranquillo e sereno...l'obiettivo per Soelden è qualificarmi...guardo gara per gara ma certo il mio scopo è finire tra i primi a fine stagione. Parto per fare bene in ogni gara ma ci sono gare come Bormio, Wengen e Kitzbuhel dove arrivare davanti è ancora più bello." Heel: "...spero di riuscire a tornare sui livelli di due anni fa. Abbiamo lavorato tantissimo coi materiali, testando molto e mettendo a posto le cose. Sono contento e convinto di come stanno andando le cose, speriamo che si trasformi tutto in risultati questo inverno, a cominciare da Lake Louise." Fill: "...adesso sto bene, dopo il viaggio in Finlandia dove ho incontrato il dottore che mi ha operato e che mi da dato delle cure che hanno funzionato. Speriamo di vedere un Peter Fill sano e veloce nella prossima stagione! Obiettivo principale è fare dei buoni risultati, fare qualche podio e puntare sempre più in alto durante la stagione. Non vedo l'ora di ricominciare!" Infine tornano al lavoro martedì anche le gigantiste azzurre, a Pitztal fino al 14 ottobre, dove giovedì si terranno le selezioni per gli ultimi 4 pettorali per Soelden ancora da assegnare. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Lisa Agerer, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia, Elena ... (continua)

[ 06/10/2011 ] - Azzurri allo Stelvio per le nuove divise Kappa
Giornata intensa allo Stelvio per i nazionali dello sci alpino: i velocisti di Gianluca Rulfi e le slalomgigantiste sono stati raggiunti dalla squadra di gigante maschile (impegnati a Stubai) e dalle velociste (al lavoro a Novarello ma senza Dada Merighetti bloccata dal mal di schiena) per il consueto shooting fotografico, che ha visto l'esordio ufficiale delle nuove divise Kappa. Nei giorni scorsi Innerhofer e compagni si sono alternati tra superg e slalom, con doppie sedute di allenamento mattina e pomeriggio. Al gruppo è aggregato anche Patrick Staudacher. Ultimo giorno di allenamento allo Stelvio per le ragazze di Stefano Costazza; il gruppo da martedì sarà a Pitztal, a due passi da Soelden, e verrà selezionato il gruppo che parteciperà all'opening di Coppa. Oltre alle sicure Karbon, Moelgg, Brignone, Gianesini, Irene Curtoni e Lisa Agerer sono disponibili altri 4 posti per i quali si sfideranno Anna Hofer, Sabrina Fanchini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia e Elena Curtoni, come già anticipato dal coach un paio di settimane fa. (continua)

[ 06/10/2011 ] - Il team Fischer per la stagione 2011/2012
Il team Fischer si prepara alla stagione agonistica 2011/2012 con 22 uomini e 19 donne, capitanati dal croato Ivica Kostelic, detentore della Sfera di Cristallo grazie alle 7 vittorie ottenute nella passata stagione. Non certo sazio di risultati nonostante le molte stagioni in Coppa Ivica ha lavorato sodo durante l'estate, per lo più tra Zermatt e Hintertux, per preparare la stagione ormai alle porte. Ma non c'è solo Kostelic: guardando ai risultati delle ultime stagione c'è molta attesa per Georg Streitberge, 2/o in classifica finale di superg, oltre che per i francesi Cyprien Richard e Thomas Fanara che puntano a stabilirsi nei piani alti della classifica di gigante. C'è poi il nostro Manni Meolgg, che ha chiuso la stagione 2011 con l'acuto del bronzo Mondiale tra i pali stretti, e che scalpita per tornare ai vertici anche in gigante. Tra le ragazze Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, con 11 sigilli in Coppa a testa, rappresentano le atlete più esperte e vincenti della scuderia. In gigante ci saranno Denise Karbon e Kathrin Hoelzl; occhi puntati anche sulla 20enne Jessica Depauli, dominatrice della passata edizione della Coppa Europa, vincitrice di 3 medaglie Mondiali Juniores e grande speranza dello sci austriaco. Ecco la lista completa del Team Fischer: uomini: Will Brandenburg, Julien Cousineau, Thomas Fanara, Tommy Ford, Thomas Frey, Marc Gini, Stephan Goergl, Alexandr Horoshilov, Tim Jitloff, Ivica Kostelic, Markus Larsson, Manfred Moelgg, Steven Nyman, Kalle Palander, Sebastien Pichot, Francois Place, Cyprien Richard, Dalibor Samsal, Marcus Sandell, Georg Streitberger, Stefan Thanei, Markus Vogel donne: Marion Bertrand, Therese Borssen, Jessica Depauli, Katharina Duerr, Lena Duerr, Nicole Gius, Kathrin Hoelzl, Simona Hoesl, Nicole Hosp, Veronique Hronek, Denise Karbon, Sanni Leinonen, Stefanie Moser, Tanja Poutiainen, Mateja Robnik, Veronika Staber, Verena Stuffer, Mariella Voglreiter, Barbara Wirth (continua)

[ 26/09/2011 ] - Il bilancio delle gigantiste a un mese da Sölden
Terminata la preparazione estiva in Argentina, il gruppo femminile di slalom gigante, agli ordini dei tecnici Giuseppe Zeni, Paolo Deflorian, Alessandro Roberto e Roberto Lorenzi, si è ritrovato oggi per il ritiro di Mölltall che durerà fino a venerdì: nella località carinziana sono presenti Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene ed Elena Curtoni, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia, Giulia Gianesini, Denise Karbon e Federica Brignone. Proprio l'argento mondiale di Garmisch si dimostra più pronta che mai alla nuova stagione, in un'intervista rilasciata al sito FISI: "Non vedo l'ora che inizino le gare di Coppa del Mondo, dove andrò all'attacco come sempre" dichiara la milanese trapiantata in Val d'Aosta, che aggiunge anche di essere molto soddisfatta degli allenamenti in Terra del Fuoco.
Denise Karbon concorda sui buoni risultati della preparazione estiva, dove non ha praticamente risentito dei suoi fastidiosi problemi al ginocchio: "Finora è filato tutto liscio, adesso sono fondamentali i ritiri sui ghiacciai per preparare al meglio il debutto". L'atleta di Castelrotto prova le stesse sensazioni delle migliori annate della sua carriera: "Se continuo a stare bene così, tutto è possibile" conclude la finanziera.
Tra l'Argentina e la Carinzia, le ragazze hanno sostenuto alcuni test atletici nella struttura di Verano Brianza, per valutare le rispettive condizioni fisiche: gli esercizi svolti, incentrati prevalentemente sulla forza esplosiva, sono serviti a controllare in particolare la potenza degli arti inferiori e la massima potenza aerobica delle atlete. Tali valutazioni sono infatti fondamentali per programmare al meglio la successiva parte di preparazione. Inoltre in vista dell'opening di Soelden Stefano Costazza fa sapere che ci sono ancora quattro posti liberi il per l'opening di Soelden: sono sicure Brignone, Karbon, Moelgg, Irene Curtoni, Gianesini e Lisa Agerer che ha il posto fisso. (continua)

[ 22/09/2011 ] - Slalomgigantiste a Verano Brianza
Domani venerdì 23 a Verano Brianza (MB) si ritroveranno le slalomgigantiste, dopo qualche giorno di pausa al rientro dalla Terra del Fuoco. Sarà presente il coach Stefano Costazza insieme al preparatore atletico Michela Abart oltre alle azzurre Nicole Gius, Federica Brignone, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Chiara Costazza e Irene Curtoni. Sempre domani è previsto il ritorno delle velociste da Ushuaia: Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Hanna Schnard e Verena Stuffer, guidate da David Fill, nuovo coach responsabile. E' tempo di ritorno in patria anche per gli altri gruppi di lavoro: ieri è stato il turno delle ragazze della Coppa Europa, nei prossimi giorni torneranno anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa maschile di Alessandro Serra. Le azzurrine del Gruppo Giovani, guidate da Stefano Dalmasso, riprendono la preparazione sulle nevi alpine: da sabato 24 a mercoledì 28 saranno al Passo dello Stelvio Jasmin Fiorano, Alessia Medetti, Federica Sosio, Anika Anrgriman, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner, Lisa Pfeifer e Janina Schenk. (continua)

[ 07/09/2011 ] - FISI: distribuite le 47 Audi a disposizione
(comunicato FISI) La Federazione Italiana Sport Invernali ha definito la distribuzione delle vetture messe a disposizione dal main sponsor Audi per la stagione 2011/2012. Delle 47 auto messe a disposizione della Federazione, 22 sono assegnate agli atleti, secondo il seguente criterio: a tutti i vincitori di medaglie Mondiali nelle discipline olimpiche per un totale di 10 vetture; a tutti gli atleti capaci di conquistare un podio in Coppa del mondo nello sci alpino e nel fondo (gare individuali) per un totale di 10 autovetture e ai 2 atleti capaci di conquistare una vittoria nella Coppa del mondo di snowboard. Per lo sci alpino: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Denise Karbon. Altre 23 auto saranno consegnate ai tecnici federali, mentre 2 vetture saranno a disposizione della struttura FISI. (continua)

[ 14/08/2011 ] - Gianluca Rulfi: Pronti per l'Argentina
Raggiunto dal sito federale l'allenatore dei velocisti Gianluca Rulfi ha fatto il punto della situazione a pochi giorni dalla partenza per l'Argentina, momento cruciale della preparazione estiva..."Il ritorno di Claudio? Siamo molto felici che sia di nuovo con noi, è tutto più facile, siamo andati bene con lui...Quel che è successo con la dirigenza è passato, a noi interessa come organizzare il lavoro: in questi mesi di gestione "divisa" c'è stata una buona programmazione con Carca e Theolier e ancor meglio andrà con Claudio a supervisionare il tutto. Siamo pronti per la trasferta oltreoceano: i velocisti partiranno il 20, mentre Innerhofer già martedì, poichè lui preferisce avere qualche giorno in più per ambientarsi. Lavoreremo per 4 settimane, vogliamo fare le cose con calma e sfruttare al meglio la neve dura e invernale. Al Cerro Castor ha nevicato, le condizioni sono buone, sono stati incrementati anche i cannoni per l'innevamento. Faremo gigante e una serie di sedute con gli sci "lunghi" (superg/discesa) lavorando sia sul facile che sul ripido. Molto dipenderà dalle condizioni meteo e della parte alta del comprensorio, più soggetto al vento e alle intemperie. A parte qualche acciacco stanno tutti bene; un po' più delicata la situazione di Marsaglia e Fill: Matteo si porta dietro il problema al tendine rotuleo ma continua a migliorare, è un lavoro lungo ma sta dando frutti; Peter ha un problema ai muscoli della coscia, un po' ci convive, un po' sta cercando un nuovo equilibrio, c'è bisogno di un po' di tempo. Lavoreremo anche molto sui materiali." Settimana scorsa intanto tutte le squadre sono passate per Verano Brianza per i test atletici (cicloergometro, test di esplosività, etc) di richiamo in previsione delle trasferta oltreoceano. Ecco dunque il piano delle partenze: martedì voleranno da Milano a Buenors Aires gli slalomgigantisti e le slalomgigantiste (Christof Innerhofer, Alberto Schieppati, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian ... (continua)

[ 01/08/2011 ] - Azzurre a Saas Fee senza Manu Moelgg
Il DT Plancker con il coach Stefano Costazza ha convocato Denise Karbon, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Federica Brignone, Chiara Costazza e Irene Curtoni, per una sessione di allenamento sugli sci a Saas Fee, nel Vallese. Per le ragazze, che hanno già iniziato a lavorare oggi e rimarranno fino al 4 (due giornate di slalom e due di gigante), è l'ultimo allenamento prima della partenza per Ushuaia, prevista per il 16 agosto. Ecco il punto della situazione del tecnico fassano: "La situazione della squadra è abbastanza buona, abbiamo fatto un gran lavoro atletico, aumentando il numero di giornate. Per quanto riguarda lo sci è stato molto proficuo il lavoro indoor a Landgraaf poi, come è normale, abbiamo perso qualche giornata sulle Alpi a causa del maltempo, ora con l'appuntamento di Saas Fee speriamo di riuscire a fare un bel passo avanti per poi lavorare in maniera decisiva ad Ushuaia".Del gruppo non fa parte Manuela Moelgg: la marebbana è ferma ai box a causa di una infiammazione al ginocchio destro. Nulla di grave ma Manu ha preferito saltare il raduno e fare fisioterapia per poter lavorare al meglio in Argentina.Chiara Costazza e Lisa Agerer, ancora in recupero dai rispettivi infortuni, seguiranno un programma di lavoro più leggero..."Irene Curtoni ha recuperato il problema all'anca ed ora sta meglio - continua Costazza - e Karbon fa sempre un lavoro specifico per supportare con la muscolatura il ginocchio destro, che comunque sembra a posto senza bisogno di ulteriori interventi. Bene Brignone, che ha perso qualche giorno a causa di una caduta in bici che le ha provocato un trauma addominale ormai superato. Gius molto motivata e attiva così come Gianesini, che però ha perso il periodo indoor per malattia". Al Passo dello Stelvio invece sono al lavoro i velocisti: Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Hagen Patscheider e Siegmar Klotz. (continua)

[ 25/07/2011 ] - Azzurre tra Malles e Cesenatico
Settimana di allenamento atletico per le nazionali azzurre. Le velociste sono da ieri a Cesenatico, sulla riviera romagnola, dove lavoreranno " a secco" fino a sabato 30 luglio con i tecnici Momo, Dorigo e Sasso. Il DT Plancker ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Da oggi invece le slalamgigantiste saranno in Val Venosta, a Malles. Con Stefano Costazza e Saraina Pazeller lavoreranno Denise Karbon, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Lisa Agerer e Chiara Costazza. Proprio Chiara qualche giorno fa sul sito fisi.org ha parlato del suo ritorno sugli sci, dopo due stagioni profondamente condizionate dall'infortunio al tendine d'Achille: "La sensazione è piuttosto positiva: la cicatrice ora è davvero a posto e non mi dà più fastidio. Ho ancora qualche problema di adattamento alla scarpa, però sto lavorando in collaborazione con l'azienda che mi fornisce per perfezionare la calzata e ridurre il dolore alla tibia. Dovrò levarmi tutte le compensazioni errate che ho costruito negli ultimi due anni per cercare di sciare nonostante il dolore. Ci vorrà un po' di tempo, ma vedo finalmente la luce in fondo al tunnel". La fassana, ultimo podio in Coppa nel dicembre 2007, sua prima e unica vittoria, è ora costretta a partire con pettorali superiori al 30: "Voglio arrivare pronta per la trasferta argentina, ho un mese davanti per trovare il giusto adattamento ai materiali e migliorare la mia condizione fisica. Devo riuscire a sciare senza nessun tipo di dolore per 3-4 giorni di fila e rendere sempre meglio sugli sci. Ovviamente comincio curando in particolare lo slalom e la mia stagione, se tutto va come mi auguro, comincerà a Levi. Per il gigante si vedrà più avanti. Sono rimasta per tutta l'estate concentrata sulla fisioterapia e sulla riabilitazione, mi sono giocata anche le vacanze: spero di meritarmele il prossimo anno, al termine di una grande stagione". (continua)

[ 16/07/2011 ] - Azzurri tra Landgraaf e Saas Fee
Passaggio di testimone nell'impianto indoor olandese di Landgraaf: rientrano le slalomgigantiste di Stefano Costazza, dopo 3/4 giorni con allenamenti doppi dedicati esclusivamente alle porte strette,. Manu Moelgg, Irene Curtoni, Denise Karbon, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini lasciano il posto a Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Christof Innerhofer, Peter Fill e Matteo Marsaglia, impegnati da giovedì 14 a domenica 17, con i tecnici Christian Corradino, Massimo Carca e Tommaso Frilli. Al lavoro anche gli slalomgigantisti: da venerdì 15 a martedì 19 lavoreranno a Saas Fee, in Svizzera. Con i coach Jacques Theolier, Angelo Weiss, Simone Del Dio, Luca Caselli, Alexander Prosch e Roberto Cornetti ci saranno Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Florian Eisath e Alexander Ploner. (continua)

[ 13/07/2011 ] - Slalomgigantiste a Landgraaf,Azzurini a 2 Alpes
La nazionale azzurra torna a lavorare nell'impianto indoor olandese di Landgraaf dopo le esperienze del 2008 e 2009. Da lunedì le slalomgigantiste si stanno allenando agli ordini del coach Stefano Costazza coadiuvato da Nicola Martini, Giuseppe Zeni, Roberto Lorenzi, Seraina Pazeller, Yuri Hofer e Nicola Marcon. Fino a giovedì 14 sono presenti Federica Brignone, Sabrina Fanchini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni. Un giorno in più di lavoro, da lunedì 11 a venerdì 15, per gli azzurrini di Alessandro Serra, convocati a Les Deux Alpes dove si stanno allenando con i tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli, Stefano Pergher, Cesare Pastore, Paolo Ferrari e Bruno Borsato. Sono presenti Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi e Riccardo Tonetti. Con questo gruppo, nella medesima località, sono convocati anche i ragazzi del Gruppo Giovani di Matteo Joris: Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Ivan Codega, Matteo De Vettori, Hubert Franzelin, Aaaron Hofer e Francesco Romano. (continua)

[ 24/06/2011 ] - Settimana di lavoro per gli azzurri sui ghiacciai
Anche le slalomgigantiste di Stefano Costazza sono tornate sugli sci per il primo allenamento sulla neve in preparazione della prossima stagione agonistica. Le ragazza hanno effettuato un primo blocco di attività da martedì a giovedì al Passo dello Stelvio, e un secondo blocco nelle medesima località è in programma da lunedì a giovedì prossima. Oltre ai tecnici Deflorian, Zeni e Lorenzi sono presenti Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lisa Agerer, che cadendo ha riportato uno stiramento del collaterale e dovrà stare ferma un mese circa. Settimana di lavoro sulla neve anche per gli slalomgigantisti di Jacques Theolier che in questa stagione si alleneranno per lo più insieme. Al Col de l'Iseran i tecnici Vittorio Micotti, Simone Del Dio e Angelo Weiss, con il fisioterapista Caselli, lavorano fino a domenica con Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath; gigante nei giorni scorsi, slalom sabato e domenica. Ancora fermo Davide Simoncelli in seguito all'operazione al ginocchio e successiva riabilitazione. Si è chiusa oggi la settimana di lavoro dei velocisti azzurri a Les Deux Alpes: nella località savoiarda hanno lavorato Innerhofer, Heel, Fill, Marsaglia, Patscheider e Klotz. Gli azzurri hanno lavorato al mattino sui ghiacciaio, partenza alle 7.30 presso lo Jandri Express facendo discesa in campo libero, coi pali nani e anche superg; nel pomeriggio hanno sfruttato le molteplici strutture della località francese, tra palestra, bici, tennis e arrampicata, variando i metodi di allenamento. (continua)

[ 17/06/2011 ] - Azzurri e azzurre tornano sugli sci
Il Gruppo Coppa Europa maschile ha aperto le danze tornando a lavorare sul ghiacciaio del Presena (ma chiudendo con un giorno di anticipo causa maltempo) e ora anche il resto delle compagini azzurre tornerà a lavorare sugli sci. Da sabato 18 a venerdì 24 sarà il turno dei velocisti azzurri, che si ritroveranno a Les 2 Alpes. Il DT Rulfi con i tecnici Max Carca, Chritstian Corradino, Richard Mazagg e il fisioterapista Tommas Frilli ha convocato Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Il 2 luglio Innerhofer e Fill con Florian Eisath, Stefan Thanei, Kristian Ghedina e molti altri sono attesi alla mountain bike Marathon Sudtirol Sellaronda Hero, competizione off-road che vanta 1500 iscritti. Giunta alla seconda edizione, la competizione è organizzata da Gerhard Vanzi con l'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Due tracciati previsti: quello da 50km con 26000 di dislivello oppure la versione "HERO" da 82km (36km sentiero, 35km sterrato, 11km asfalto) per un totale di 4200 metri di dislivello. Tornano al lavoro anche i ragazzi di Jacques Theolier, a Iseran (Francia), dal 20 al 26 giugno. Con il francese e i tecnici Simone Del Dio, Angelo Weiss, Vittorio Micotti e Luca Caselli saranno presenti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Florian Eisath e Alberto Schieppati. Quest'ultimo dovrebbe tornare al lavoro dopo essersi fermato per tutta la stagione scorsa per curare la mononucleosi. Infine lo Stelvio ospiterà da lunedì 20 e fino a venerdì 24 le gigantiste azzurre. Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini lavoreranno con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 13/06/2011 ] - Le azzurre chiudono l'allenamento a Campomarino
Si è conclusa questa mattina l'avventura molisana delle ragazze azzurre. Una settimana di lavoro "a secco" a Campomarino, accolte con affetto dalla realtà locale, dove hanno lavorato in spiaggia, in palestra, in bici. Nei giorni scorsi le ragazze hanno potuto visitare anche le isole Tremiti e venerdì mattina, in bici, raggiungere San Giovanni Rotondo, distante un centinaio di chilometri. Il gruppo guidato da David Fill e composto da Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Marsaglia, Merighetti, Stuffer, Borsotti, Karbon, Gius, Agerer e Gianesini osserverà ora qualche giorno di riposo, poi è in programma un altro stage atletico a Novarello e si tornerà sulla nevi il 5 luglio, probabilmente allo Stelvio. (continua)

[ 06/06/2011 ] - Le Azzurre in Molise.Niente Stelvio per discesisti
Campomarino, località marinara in provincia di Campobasso, in Molise, ospita fino a domenica 12 le azzurre dello sci alpino, per una settimana di allenamento atletico agli ordini dei tecnici David Fill, Stefano Costazza, Corrado Momo, Alessandro Roberto e Daniel Dorigo. Le ragazze saranno ospitate nel Aloha Park Hotel e si alleneranno nel campo sportivo "G.Cannarsa" di Termoli. Molto soddisfatti per l'evento i responsabili dello Sci Club Campomarino e il Vicepresidente della Regione Mario Pietracupa che ha dichiarato: "La nostra regione può contare sulle grandi capacità organizzative dei suoi abitanti e su un senso dell'accoglienza straordinariamente sviluppato. Questo appuntamento è una vetrina importante perché ci farà conoscere a livello nazionale. Noi, come Regione, siamo pronti a dare il nostro contributo". Il DT Raimund Plancker ha convocato: Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Lisa Magdalena Agerer e Camilla Borsotti. E' stato annullato lo stage di allenamento sulla neve dei velocisti, previsto in questi giorni al Passo dello Stelvio: le recenti nevicate e le pessime condizioni meteo hanno convinto il DT Rulfi ad annullare il training. Il gruppo dovrebbe tornare sugli sci tra un paio di settimane a Les Deux Alpes. (continua)

[ 30/05/2011 ] - Brignone e compagne a Novarello
Federica Brignone, Nicole Gius, Denise Karbon e Lisa Agerer hanno passato il weekend al Villaggio Azzurro di Novarello per due giorni di lavoro atletico sotto la direzione dei tecnici Stefano Costazza, Michaela Abart e Seraina Pazeller. Al lavoro anche gli azzurrini del Gruppo Giovani di Matteo Joris, convocati sabato a La Villa, in Alta Badia. Alex Zingerle, Aaron Hofer, Stefano Baruffaldi, Matteo De Vettori, Ivan Codega, Carlo Beretta, Hubert Franzelin, Fabian Bacher, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Michele Gualazzi, Alex Hofer, Niccolò Menegalli e Daniele Sorio sono stati convocati, poi martedì 31 maggio e mercoledì 1 giugno alcuni di loro si recheranno a Verano Brianza per i test atletici che stano sostenendo tutti i componenti delle squadre nazionali. Questa mattina inoltre, sempre a Novarello, il presidente Morzenti aprirà i lavori di Sport Icons, due giorni dedicati al marketing e alla comunicazione, espressamente dedicati agli atleti e staff tecnico della squadra nazionale. Spazio alle relazioni di Mauro Ferraresi ed Ernesto Rigoni della Scuola di Comunicazione IULM: si parlerà di buona comunicazione, web, territorio. Domani parleranno gli esperti del Master SBS (Strategie per il Business dello Sport) guidati da Federico Fantini, direttore del Master. Con lui, a parlare di sponsor, testimonial e molto altro si alterneranno Michela Gilli dell'agenzia Insport. I lavori si concluderanno domani pomeriggio con una conferenza stampa di FISI, Pool, Master SBS e Scuola di Comunicazione IULM. (continua)

[ 25/05/2011 ] - Azzurre a Verano, gruppo Coppa Europa a Fanano
Le ragazze del gruppo discipline tecniche saranno impegnate domani e venerdì nei test atletici nell'ambito del programma O, a Verano Brianza (MB). Sono convocate: Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Verena Stuffer. Anche il gruppo Coppa Europa maschile è al lavoro: il DT Gianlunca Rulfi ha convocato Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Roberto Nani e Luca De Aliprandini che rimarranno a Fanano (MO) fino a domenica 29 maggio agli ordini di Ruggero Muzzarelli, per alcuni giorni di preparazione atletica. (continua)

[ 10/05/2011 ] - Test e raduni atleti per le azzurre
Ricominciano a lavorare le nazionali delle discipline tecniche e velocità. Le prime sono già a Casino di Terra (Pisa) per una settimana di allenamenti atletici, bici e palestra, agli ordini del coach Stefano Costazza e del preparatore atletico Abart. Sono convocate: Federica Brignone, Lisa Agerer, Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Da ieri invece le velociste hanno iniziato i test fisici a Verano Brianza presso la struttura del Gruppo Policlinico di Monza, nell'ambito del già annunciato progetto OLI.S.A (Olimpiadi e Salute dell'Atleta). Ieri è stato il turno di Elena Fanchini, Hanna Schnarf e Dada Merighetti, oggi Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti. Nei prossimi giorni si proseguirà con il Gruppo Coppa Europa maschile, gli atleti di interesse nazionale. Poi entro la fine del mese i gruppi di Coppa del Mondo maschili. Dopo i test le velociste si ritroveranno per 4 giorni di allenamento sul ghiacciaio dello Stubai, Austria, agli ordini del neo coach David Fill. (continua)

[ 07/05/2011 ] - Squadre FISI 2012: le formazioni femminili
Il Consiglio Federale svoltosi a Santo Stefano Belbo (CN) ha deliberato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2011/2012. Direttore tecnico - Raimund Plancker Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - David Fill Allenatore Responsabile Gruppo Prove Tecniche - Stefano Costazza Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alberto Ghezze Allenatore SL - Giuseppe Zeni Allenatore Prove Tecniche - Roberto Lorenzi Allenatore Prove Tecniche - Paolo Deflorian Allenatore Polivalenti - Alessandro Roberto Allenatore Gruppo Prove Veloci - Daniel Dorigo Allenatore Gruppo Prove Veloci - Pierluigi Parravicini Allenatore Coppa Europa - Giovanni Feltrin Allenatore Coppa Europa - Marco Pilatti GRUPPO CDM PROVE TECNICHE Lisa Magdalena Agerer 1991 CS Forestale Federica Brignone 1990 CS Carabinieri Irene Curtoni 1985 CS Esercito Giulia Gianesini 1984 GS Fiamme Oro Nicole Gius 1980 CS Esercito Denise Karbon 1980 GS Fiamme Gialle Manuela Moelgg 1983 GS Fiamme Gialle GRUPPO CDM PROVE VELOCI Camilla Borsotti 1988 CS Carabinieri Elena Curtoni 1991 CS Esercito Elena Fanchini 1985 GS Fiamme Gialle Nadia Fanchini 1986 GS Fiamme Gialle Daniela Merighetti 1981 GS Fiamme Gialle Johanna Schnarf 1984 GS Fiamme Gialle Verena Stuffer 1984 CS Forestale GRUPPO COPPA EUROPA Michela Azzola 1991 GS Fiamme Gialle Marta Benzoni 1990 SC Orezzo Valseriana ASD Michela Borgis 1991 SC Pila Chiara Costazza 1988 GS Fiamme Oro Sabrina Fanchini 1988 SC Rongai Pisogne ASD Sofia Goggia 1992 SC Rongai Pisogne ASD Anna Hofer 1988 GS Fiamme Oro Francesca Marsaglia 1990 CS Esercito Janina Schenk 1991 SC Gardena Raiffeisen ATLETE DI INTERESSE NAZIONALE Camilla Alfieri 1985 CS Esercito Enrica Cipriani 1988 GS Fiamme Oro Elisabeth Egger 1991 CA Altipiani Sciliar Lucia Recchia GS Fiamme Gialle GRUPPO GIOVANI FEMMINILE Nicole Agnelli 1992 SC Orezzo Valseriana ASD Anika Angrimann 1994 SC ... (continua)

[ 15/04/2011 ] - Innerhofer e Brignone vincono il Premio Pool 2011
Christof Innerhofer e Federica Brignone sono i due vincitori della decima edizione del Premio Pool Italia, istituito dal pool di aziende fornitrici di materiale agli azzurri. I due sono stati premiati oggi a Bolzano dal presidente del Pool Augusto Prati, in occasione della fiera di settore Prowinter. Innerhofer e Brignone sono stati premiati per i risultati sportivi conseguiti nella stagione, in particolare per le medaglie mondiali conseguite a Garmisch, a febbraio. L'Albo d'Oro del premio: 2011 Federica Brignone e Christof Innerhofer 2010 Johanna Schnarf e Giuliano Razzoli 2009 Denise Karbon e Peter Fill 2008 Denise Karbon e Manfred Moelgg 2007 Manuela Moelgg e Peter Fill 2006 Chiara Costazza e Peter Fill 2005 Lucia Recchia e Giorgio Rocca 2004 Denise Karbon e Manfred Moelgg 2003 Denise Karbon e Giorgio Rocca 2002 Daniela Ceccarelli, Isolde Kostner, Karen Putzer (continua)

[ 12/04/2011 ] - Sabrina Fanchini vince una FIS al Cermis
C'erano molte nazionali azzurre al via del primo dei due giganti FIS in programma oggi e domani all'Alpe del Cermis, organizzati dall'Unione Sportiva Latemar in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Sulla pista "Salera", ben preparata nonostante la alte temperature di questi giorni, ha vinto la bresciana Sabrina Fanchini davanti a Francesca Marsaglia, staccata di 60 centesimi, e Hanna Scharnf, a 1"14. Seguono Elena Fanchini, Giulia Gianesini, Sarah Pardeller, Denise Karbon, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Anna Hofer, Dada Merighetti, Nicole Gius. Quattordicesimo tempo per Ida Giardini, classe 1993 del Comitato Alpi Centrali, pettorale n.46, già 6/a in superg ai Nazionali Giovani. Da notare che alla fine della prima frazione Denise Karbon guidava il gruppo con il miglior tempo. Domani si replica, sempre sulla pista Salera, in gara 120 atlete. (continua)

[ 26/03/2011 ] - Assoluti: in gigante vincono Eisath e Brignone
Federica Brignone correva in casa, e non poteva certo farsi scappare un'occasione del genere: pur essendo nata a Milano, la figlia di Ninna Quario è infatti sciisticamente cresciuta sulle montagne valdostane e oggi, nella "sua" Courmayeur, è diventata campionessa italiana di slalom gigante. Federica non ha vinto, ha semplicemente dominato: infatti, Denise Karbon, seconda classificata, ha chiuso distanziata di ben un secondo dall'atleta tesserata per i Carabinieri, che corona così una stagione assolutamente positiva il cui culmine è rappresentato dall'argento mondiale vinto a Garmisch-Partenkirchen, dopo una serie di belle prove in Coppa del Mondo. Completa il podio la vicentina Giulia Gianesini, che precede di poco la promettente Lisa Agerer e la pusterese Anna Hofer.
Tra i maschi, la gara sulla "3 Franco Berthod" di La Thuile ha premiato Florian Eisath, ventisettenne finanziere di Obereggen, che col tempo di 2:09.17 ha preceduto di 15/100 il suo commilitone Massimiliano Blardone, mentre terzo si è classificato il carabiniere Michael Gufler.Ai margini del podio troviamo Luca De Aliprandini, autore di un positivo finale di stagione, e Matteo Marsaglia, vero regolarista di questi Assoluti. Out Giovanni Borsotti, mentre Roberto Nani ha compromesso un'ottima prima manche con un grave errore nella seconda prova, che lo ha relegato fuori dai 15. Per Eisath si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto a Santa Caterina Valfurva nel 2006 sempre tra le porte larghe, e sicuramente questa vittoria può rappresentare una buona base di partenza per la prossima stagione, dopo un'annata non propriamente positiva sul piano dei risultati.
Domani, i due slalom speciali chiuderanno il programma dell'edizione 2011 dei Campionati Nazionali, sempre sulle piste di Courmayeur per le donne e di La Thuile per gli uomini. (continua)

[ 24/03/2011 ] - A Brignone e Innerhofer il GP Pool
Sono Federica Brignone e Christof Innerhofer i vincitori del Gran Premio Pool 2011, organizzato dal Pool Sci Italia. Gli azzurri hanno vinto la decima edizione del GP Pool grazie alle medaglie conquistate ai Mondiali di Garmisch.
Ad Innerhofer è riuscito un fantastico ‘slam’ oro-argento-bronzo in superG, combinata e discesa, mentre la Brignone ha conquistato l’unica medaglia azzurra femminile a coronamento di una stagione convincente. Gli azzurri verranno premiati nel corso di Prowinter giovedì 14 aprile 2011 alle 15.00 a Bolzano.
Non è stata una stagione facile per lo sci azzurro in Coppa del Mondo. In campo femminile nessuna vittoria anche quest’anno e solo quattro piazzamenti sul podio (due per Manuela Moelgg, uno per Denise Karbon e uno per Federica Brignone). Tra gli uomini due vittorie in Coppa (Innerhofer e Giuliano Razzoli nello slalom delle finali di Lenzerheide) e sei piazzamenti sul podio, ma 51 piazzamenti nei primi dieci. Segnale di una squadra che c’è, ma non morde come potrebbe.
Diverso l’esito dei Mondiali, dove gli azzurri hanno dimostrato l’effettivo valore conquistando sei medaglie come a Sestriere ’97, dove però gli ori furono tre, invece di uno. (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 15/03/2011 ] - Gli azzurri preparano le Finali a Bormio
Gruppi tecnici al lavoro a Bormio in vista delle ultimissime gare di Coppa, le Finali di Lenzerheide. I coach azzurri hanno scelto la "Stella Alpina" della località valtellinese, per via delle similitudini con il tracciato elvetico. Agli ordini di Guadagnini stanno lavorando Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg e Alexander Ploner, fino a domani. Al lavoro anche Deville e Razzoli che rimarranno fino a giovedì a lavorare con Theolier. Presenti anche le specialiste: Moelgg, Brignone, Karbon, Gianiesini e Gius. Gli azzurri di Coppa Europa sono impegnati a Formigal per le finali del circuito continentale: sono state annullate le prove di gigante e discesa femminile. Nelle prove ancora da correre saranno presenti: discesa femminile - Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sabrina Fanchini, Anna Hofer e Janina Schenk; superG femminile - Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sabrina Fanchini, Anna Hofer e Janina Schenk, Hilary Longhini; discesa maschile - Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Giovanni Borsotti, Marco Tomasi, Andy Plank, Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz; superg maschile - Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Giovanni Borsotti, Andy Plank, Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz; slalom maschile - Stefano Gross, Patrick Thaler, Roberto Nani, Andy Plank e Giovanni Borsotti. (continua)

[ 14/03/2011 ] - La spagnola Maria Rienda chiude la carriera
Venerdì scorso, a Spindelruv Mlyn, tutte le protagoniste del Circo Rosa le si sono strette attorno per omaggiarla: era l'ultima gara di Coppa per Maria Jose Rienda. Addirittura Denise Karbon le ha dedicato il suo secondo posto: "è una vera amica, le auguro ogni bene". Chi si è avvicinato al Circo Rosa negli ultimi 3-4 anni non ha certo visto la migliore Maria, ma c'è stato un momento, tra il 2004 e il 2006 in cui era lei la donna da battere tra le porte larghe. Ma facciamo un passo indietro: Maria nasce a Granada, Spagna, nel 1975. Granada è una città speciale: stessa latitudine di Siracusa, non distante dal mare ma ai piedi della Sierra Nevada, catena montuosa che ospita il picco più elevato della penisola iberica. Il padre lavora proprio nella stazione di sci che ospiterà i Mondiali 1996; Maria comincia a macinare risultati e appena 14enne, entra in Squadra Nazionale. A 16 anni partecipa ai Mondiali Juniores, due anni più tardi alle prime Olimpiadi, in Norvegia, poi arrivano i primi punti in Coppa del Mondo nel gennaio 1995. Maria cresce stagione dopo stagione, macina punti, mette insieme buone manche e parti di manche ma senza trovare l'acuto e la continuità necessaria. Nel frattempo colleziona titoli nazionali, saranno 13 a fine carriera. Nel gennaio 2003 a Maribor finalmente entra nei top10, è 8/a a Maribor, è il preludio della stagione successiva, che inizia a Soelden con il primo podio della carriera, prosegue con ottimi piazzamenti e altri due podi a Maribor ed Are. Chiude la stagione sul terzo gradino della classifica di specialità, battuta per 4 punti da Denise Karbon e dietro una grande Paerson. Il copione si ripete l'anno seguente: terza a Soelden, terza a St.Moritz poi, a febbraio ad Are, la gioia grande della prima vittoria. Due settimane più tardi Maria concede il bis a Lenzerheide, la Spagna ha trovato la sua campionessa. Il 2006 è la sua stagione d'oro: parte discreta a Soelden, 6/a, vince ad Aspen, poi due risultati nei top10 e si arriva al rush ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - La Karbon torna alla carica, Rebensburg gigante
Il quarto posto di Garmisch le stava stretto. Con tutti i se, i ma e le scusanti del caso. Sul podio iridato doveva esserci posto anche per lei, in qualche modo. Denise Karbon ne era convinta, nonostante quel quarto posto profumasse di trionfo, nelle sue condizioni. E per sottolineare, per ribadire il concetto la finanziera di Castelrotto ha voluto dimostrarlo stamane, sulle morbide colline del nord-est boemo di Spindleruv Mlyn, una delle maggiori località turistiche della Cechia, adagiato sui Monti dei Giganti. Un palcoscenico che già aveva ospitato un suo acuto, un palcoscenico che oggi ha riproposto in scena uno dei più toccanti spettacoli della Fatina dell'Alpe di Siusi, capace di tornare su quel podio abbandonato da quasi due stagioni, dall'ottobre del 2009. Tutti speravano che quello di Soelden fosse stato un arrivederci al podio di Coppa, non un addio. Anche se successivamente la leggerezza e la grinta della Karbon avevano faticato a portare i giusti frutti, tra un infortunio e l'altro e la perentoria ascesa delle giovani terribili delle porte larghe. Ma stamane la Fatina ha voluto estrerre nuovamente la bacchetta magica per disegnare le curve a modo suo, per accarezzare il manto imbiancato, per riscroprirsi grande nel suo fisico minuto. E poco importa che davanti a lei trionfi una Viktoria Rebensburg in formato gigante, imprendibile. Onore alla bavarese, ma gli applausi sono per la sudtirolese. Applausi, sorrisi e, perchè no, anche qualche lacrima. Perchè a pochi giorni dalla conclusione di un Mondiale ricco di fasti e brindisi, l'Italsci si riappropria anche della sua stella più fulgida del nuovo millennio, della sua principale protagonista del gigante, della guida di una squadra che si conferma potenziale Dream Team. Potenziale, sì. Potenziale perchè per un motivo o per l'altro c'è sempre qualcosa da recriminare ed oggi ci si riferisce agli errori di Federica Brignone e Manuela Moelgg nella seconda manche dopo che avevano chiuso rispettivamente in seconda ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 09/03/2011 ] - Gli azzurri per Spindleruv Mlyn e Kvitfjell
Circo Rosa e Circo Bianco ormai agli sgoccioli: gli uomini saranno impegnati a Kvitfjell, in Norvegia, e le ragazze a Spindleruv Mlyn, Repubblica Ceca, per l'ultimo weekend di gare priva delle Finali di Lenzerheide. Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni: Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Sabrina Fanchini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone e Anna Hofer affronteranno le prove di gigante e slalom. Alla trasferta norvegese (2 discese e un superg) prenderanno parte: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider e Siegmar Klotz, che torna in Cdm dopo l'infortunio patito a Kitz, un mese di stop e 3 gare di Coppa Europa in Val Sarentino. (continua)

[ 01/03/2011 ] - Slalomisti e Gigantisti al lavoro in Val di Fassa
Squadre al lavoro per preparare gli ultimi appuntamenti della stagione. I gigantisti di Matteo Guadagnini sono in Val di Fassa per 4 giorni di allenamenti in vista della prova di Kranjska Gora, penultima prova stagionale, dove tenteranno un pronto riscatto dopo le delusioni Mondiali. Sono al lavoro Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath e Michael Gufler. Non c'è Alexander Ploner che ha deciso di allenarsi da solo, mentre mercoledì dovrebbe aggregarsi anche Manfred Moelgg. Stessa località, dove questa mattina c'era un bel sole, per le gigantiste di Stefano Costazza...sono presenti: Camilla Alfieri, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Lisa Agerer. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono invece sullo Zoncolan, a preparare lo slalom sloveno di domenica prossima. Al lavoro Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler. Infine allenamenti di velocità per Christoph Innerhofer, appena tornato da Bansko e già impegnato in Val di Fassa con Patrick Staudacher e Dominik Paris agli ordini di Max Carca. (continua)

[ 23/02/2011 ] - Nadia Fanchini: "tornerò a grandi livelli"
(comunicato stampa) Brescia – E' una Nadia Fanchini serena e sorridente quella che per l'ennesima volta si appresta ad affrontare il percorso di riabilitazione in seguito all'intervento di ricostruzione del legamento del crociato anteriore e al rafforzamento del compartimento laterale del ginocchio sinistro. L'operazione di lunedì pomeriggio è andata molto bene, due ore in tutto, e questa volta rispetto alle precedenti è stata fatta solo un'anestesia locale, tant’è che la venticinquenne bresciana può raccontare in presa diretta del suo intervento: "Quando il dottor Giacomo Stefani è intervenuto sul crociato ho sentito che diceva: Crociato rotto, ricostruiamo. E poi, quando sono intervenuti sul compartimento laterale, ho sentito più o meno le stesse parole. Quantomeno questa volta non ero addormentata e ho potuto intuire cosa stava succedendo" - racconta Nadia dalla sua camera d'ospedale. Nadia sorride e scherza moltissimo, sdrammatizza il tutto con dell’autoironia: "Rispetto all’intervento dello scorso anno, quando sono stata operata ai crociati anteriori e collaterali di entrambe le ginocchia, questa mi sembra quasi una passeggiata – scherza Nadia –. Certo ho sentito male, ma niente di paragonabile a quello che ho sofferto dopo la caduta di St Moritz, quando le due ginocchia rotte mi distruggevano dal dolore. Questa volta la gamba destra sta bene e muoversi con le stampelle è decisamente un'altra cosa; stare seduta su una sedia a rotelle con le ginocchia inclinate in gradi diversi non è stato invece per niente facile. Mi sono fatta la pelle dura con l'intervento dello scorso anno e questa volta l’operazione non mi ha proprio spaventata. Sembra incredibile eppure sono riuscita ad affrontare tutto con grande serenità". Certo che tra numero di cicatrici e sfortuna ora Nadia Fanchini vanta anche altri primati tra le campionesse italiane dello sci alpino: "Se mi guardo il ginocchio sinistro c'è da spaventarsi – scherza Nadia –: una cicatrice a destra, una in mezzo ed ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Oro Maze, argento Brignone nel gigante iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.50) - E venne il giorno della consacrazione per Tina Maze. La campionessa nata a Slovenj Gradec ai piedi della montagnola Pohorje, eterna seconda ad Olimpiadi e Mondiali finalmente sale quel gradino più alto di un podio iridato, dopo che qualche giorno fa lo aveva solo sfiorato – per soli sette centesimi – beffata dalla giovane Anna Fenninger nella super combinata. Un boccone che la dolce Tina, dagli occhi di ghiaccio, aveva faticato a mandare giù. Oggi sulla pista che l’aveva vista vincere lo scorso anno, dopo una maratona iniziata all’alba (causa nebbia) e terminata quando ormai le prime ombre della sera stavano avvolgendo la Kandahar, la 28enne slovena è riuscita - grazie anche al pettorale numero 1 nella prima manche - a fare il vuoto, per poi controllare nella seconda la rimonta della nostra Federica Brignone, argento, e della francese Tessa Worley, capace di macinare sedici posizioni rispetto alla prima prova, dimostrando di essere sempre la dominatrice in gigante quest’anno. Per l’Italia dunque arriva la quinta medaglia a questi mondiali, la prima però per le donne, dopo il digiuno della velocità. La giovane milanese, trapiantata però da tempo in valle d’Aosta, è figlia d’arte, la madre è infatti, Maria Rosa Quario detta “Ninna” – quattro vittorie e undici podi in coppa del mondo in slalom - nome legato alle imprese della Valanga Rosa a cavallo di '70 e '80. Dove la madre non è stata in grado, conquistare cioè medaglie iridate e olimpiche (4/a a Lake Placid ’80 e 5/a al Mondiale di Schladming ‘82), ce l’ha fatta, invece, la figlia Federica. Due manche da incorniciare: la prima di sensibilità e intelligenza, visti i distacchi rimediati da chi la precedeva; la seconda tutta in attacco, sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore Stefano Costazza, nella speranza di non bruciare i sogni di medaglia. Una ribalta quella conquistata dalla 20enne sciatrice azzurra, ottenuta bruciando le tappe: approda, infatti, in coppa ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Tina Maze al comando; 3 italiane nelle 10
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.00) - E' la slovena Tina Maze - pettorale 1 - ad essere al comando della prima manche del gigante donne iridato partito con due ore di ritardo a causa della nebbia presente lungo il tracciato della Kandahar. L'Italia accende i fendinebbia e piazza tre azzurre nelle top10: secondo tempo per Federica Brignone staccata di 34 centesimi, quinta Manuela Moelgg a 94 centesimi e nona Denise Karbon a +1.19. Terzo tempo per il doppio oro iridato di questa rassegna, l'austriaca Elisabeth Goerg, in ritardo di 71 centesimi. Deludono un pò le padrone di casa tedesche: la migliore è Maria Riesch, quarta (+0.81), più attardata la campionessa olimpica Rebensburg (6/a), mentre lontanissima finisce la campionesssa del mondo uscente Kathrin Hoelzl (20/a). Seconda manche - tracciata dal nostro tecnico Stefano Costazza - posticipata alle ore 15. AGGIORNAMENTO (ore 12.00) - Dopo quattro rinvii è partita finalemnte alle ore 12 la prima manche del gigante donne. Resta da capire però il destino della seconda manche se al termine delle 116 atlete al via ci sarà ancora il tempo e la luce necessaria per far disputare oggi la seconda manche. AGGIORNAMENTO (ore 11.45) - Nuovo rinvio alle ore 12.00. Rinviata anche la partenza della prima manche delle qualificazioni maschili (116 concorrenti al via) alle ore 11.45. LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10.26) - Inizia male il cammino delle discpline tecniche a questo mondiale. Il gigante delle donne in programma oggi sulla pista Kandahar, con il via della prima manche previsto alle ore 10, è stato rinviato alle ore 11. La nebbia presente sulla parte alta ed in quella centrale del tracciato di gara non consente per ora il regolare svolgimento della prova. Sono 116 le donne al via di questa prima manche. Se dovesse perdurare questa condizione meteo e si riuscisse a disputare una sola manche, la seconda sarà molto ptobabilmenye disputata domani. Una formula tra l'altro utilizzata sia ad Olimpiadi e Mondiali ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gli azzurri a Garmisch: 13 uomini, 11 donne
Contingente pieno per lo sci azzurro a Garmisch Partenkirchen. Pochi minuti dopo l'ultima gara pre-mondiale, il direttore tecnico Claudio Ravetto ha ufficializzato la lista dei 24 atleti convocati per la rassegna iridata in programma a partire da domani nella Baviera meridionale.
Ed i due giganti odierni sembrano aver avuto un ruolo importante per la definizione delle convocazioni, vista la presenza tanto di Giovanni Borsotti, quanto di Irene Curtoni, le due maggiori sorprese delle prove di oggi in chiave azzurra.
Sono tredici gli uomini convocati da Ravetto, una lista che in linea di massima era prevedibile se si eccettua proprio il ballottaggio tra Ploner e Borsotti risoltosi oggi in favore del piemontese. Spazio dunque agli slalomisti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Stefano Gross, ai gigantisti Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone e Giovanni Borsotti, ai discesisti Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris e ai due combinatisti Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Di conseguenza saranno 11 le ragazze che a Garmisch vestiranno l'azzurro: dalla brillante Federica Brignone seconda oggi a Zwiesel fino a Johanna Schnarf passando per le sorelle Irene ed Elena Curtoni, per Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Nulla da fare quindi per Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Alex Ploner e Patrick Staudacher, i big che potevano ancora aspirare ad una convocazione. (continua)

[ 06/02/2011 ] - Rebensburg regina della foresta, Brignone seconda!
La prima manche aveva chiaramente dimostrato come Viktoria Rebensburg si trovasse a suo agio sul fondo ghiacciato della pista tracciata nel cuore delle foreste dell'Arber, ad una ventina di chilometri da Zwiesel, proprio sul confine tra la Baviera e la Boemia. La seconda discesa non ha fatto altro che confermarlo, incoronando la ventiduenne di Kreuth come migliore del lotto nel breve ma impegnativo gigante tedesco. Profeta in patria, la campionessa olimpica in carica. Tanto da meritare il secondo successo stagionale (e della carriera) proprio alla vigilia dell'appuntamento iridato nella "sua" Garmisch, visto che la città natale sulle sponde del Tegernsee dista una trentina di chilometri in linea d'aria dalla sede dei Mondiali. Un successo maturato nonostante un grave errore nel tratto finale della seconda manche, quando comunque il vantaggio accumulato era così cospicuo da consentire alla bavarese di tagliare il traguardo con un margine di poco superiore al mezzo secondo su Federica Brignone.
Sì, proprio Fede Brignone. La ventenne dei Carabinieri nella maglia disegnata da Stefano Costazza ha ritrovato la fluidità e la cattiveria che avevano faticato ad emergere nella prima discesa, per recuperare dalla nona posizione fino alla piazza d'onore, staccando il miglior riferimento di manche. Indubbiamente meglio di così non poteva andare l'ultima prova pre-mondiale della valdostana che ritrova il sorriso proprio nel giorno della figurata partenza per le vallate ai piedi dello Zugspitze. Attenta nel lasciar sfogare le curve senza incidere troppo con le lamine, morbida come l'anno passato: la figlia d'arte sale quindi per la seconda volta sul podio di Coppa, ma stavolta battezza il gradino subito alla destra della vincitrice e, c'è da giurarlo, ben presto arriverà anche l'attacco alla postazione più alta. Ma in fondo c'è tempo, l'importante è stato tornare sulla retta via nel momento più caldo della stagione, pur in una giornata "strana" con partenza ritardata e ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gigante di Zwiesel, guida Rebensburg; Brignone 9a
Nella continua lotta contro le raffiche di vento che spazzano l'Arber, le ragazze sono riuscite a completare la prima manche del gigante di Zwiesel, posticipato di quasi 3 ore e soprattutto accorciato nel tracciato, con la partenza abbassata. Il risultato è stata una manche di poco inferiore ai 46 secondi in cui a primeggiare è stata la bavarese Viktoria Rebensburg che dimostra di aver gradito notevolmente l'intensa sessione di allenamento della formazione tedesca sulla stessa pista del distretto di Regen. Alle spalle della ventunenne di Kreuth si è inserita la coetanea leader della classifica di specialità Tessa Worley mentre a completare il podio provvisorio è la finlandese Tanja Poutiainen; già pesanti i distacchi, soprattutto alla luce della brevità della pista: 74 centesimi per la transalpina, 85 per la scandinava.
A seguire l'Austria con Goergl, Zettel e Fischbacher, quindi le altre francesine Marmottan e Barioz che precedono la prima delle azzurre, Federica Brignone nona al termine di una prova in cui la sua proverbiale leggerezza e morbidezza ha lasciato spazio ad un'azione più nervosa, a strappi. Poco dietro, ecco Denise Karbon (13ima), quindi Giulia Gianesini 16ima, una brillante Anna Hofer 19ima, Irene Curtoni 25ima, Nicole Gius 29ima e Camilla Alfieri 30ima.
Manca Manuela Moelgg: dopo poche porte la marebbana si è inclinata in una curva verso destra scivolando via per chiudere anzitempo la propria prova; come lei fuori dai giochi anche Michaela Kirchgasser, autrice di uno spettacolare volo che si è risolto, fortunatamente, solo con qualche ammaccatura. Seconda manche alle 14.45, sperando che il vento non dia troppo fastidio. (continua)

[ 02/02/2011 ] - Garmisch : chi c'è già e chi non c'è ancora!
Vigilia di Mondiale in casa Italia. Ieri la presentazione al San Pellegrino di alcuni dei sicuri protagonisti dell'Italsci alla rassegna iridata, in programma dal 7 al 20 febbraio a Garmisch-Partenkirchen in Germania. Restano però ancora due tappe, femminile (gigante e slalom) ad Arber-Zwiesel e maschile (superG e gigante9 a Hinterstoder, a decretare promossi e bocciati. In campo femminile le discipline veloci hanno praticamente delineato le quaterne, restano invece molti dubbi per quanto riguarda gigante e soprattutto slalom. In discesa promosse sul campo Dada Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini a cui dovrebbe aggiungersi Verena Stuffer, stessa situazione per il superG con la quarta piazza però ancora in gioco con Ele Curtoni favorita dopo il 10/o posto di Cortina. In gigante il visto certo in mano lo hanno solo Manuela Molegg, Federica Brignone e Denise Karbon. Il quarto posto se lo giocano in molte: in pole position Gius, Gianesini, Curtoni ed Alfieri. Più tragica in slalom: certa per ora solo Manu Moelgg con il podio di Zagabria, buio totale per le altre. Leggermente favorite Nicole Gius e Chiara Costazza. In Super combinata certe Johanna Schnarf e Dada Merighetti. In campo maschile promossi certi nella velocità i quartetti di discesa (Paris, Heel, Innerhofer e Fill), fotocopia per il superG, salvo sorprese in quel di Hinterstoder. Nelle discipline tecniche tre quarti della squadra è già con il visto in mano. In gigante Blardone, Moelgg e Simoncelli non si discutono, resta il quarto posto da assegnare domenica: in lizza i vari Ploner, Gufler, Eisath, Borsotti, Patscheider e Casse. In slalom Razzoli, Moelgg e Deville sono i tre alfieri; quarto compagno da portare a Garmisch da scegliere in una lista molto ristretta tra Thaler e Gross, con il fassano che parte leggermente favorito rispetto all’altoatesino. In super combinata spazio certo per Fill, Innerhofer, Paris e Pangrazzi. A margine di tutto ciò però, merita spazio anche una breve riflessione. Di ... (continua)

[ 01/02/2011 ] - Passo S.Pellegrino: presentati gli azzurri per GAP
Si è tenuta oggi presso lo Chalet Cima Uomo al Passo San Pellegrino (TN) la conferenza stampa di presentazione della squadra azzurra in vista dei Mondiali di Garmisch, alla presenza del presidente della FISI Giovanni Morzenti e del DT Claudio Ravetto, che hanno fatto il punto sulla stagione azzurra e sui criteri di convocazione. Morzenti: "Siamo fiduciosi di presentare una squadra competitiva che possa ben comportarsi. E' vero che ci aspettavamo qualche piazzamento in più sul podio in Coppa in questa stagione, ma siamo convinti di avere lavorato nella giusta direzione, con un occhio verso le Olimpiadi di Sochi 2014 che sono l'obiettivo ultimo di questo quadriennio. In seno al gruppo non esiste alcun genere di polemica, il nostro compito è lasciare gareggiare gli atleti nella massima serenità. Faremo i conti soltanto alla fine". Ravetto: "Il Consiglio Federale ha deliberato un piazzamento obbligatorio almeno nei dieci per ogni disciplina, i tecnici decideranno in base ad un criterio discrezionale soltanto se non ci saranno tali piazzamenti, prediligendo però i giovani meritevoli in vista delle prossime Olimpiadi. I sei podi sinora ottenuti non corrispondono alle nostre attese di inizio stagione, però è altrettanto vero che abbiamo ottenuto sette quarti posti con un distacco complessivo dal terzo classificato che non arriva a 1". Credo molto in questa squadra, a livello maschile abbiamo molte possibilità di cogliere una medaglia, nelle prove femminili sarà più difficile perchè attualmente due o tre sciatrici sono veramente superiori a tutte le altre. Però ricordiamoci che lo sci è uno sport di situazione, per cui dovremo essere pronti ad approfittare della minima possibilità che si presenterà. Spero sia un Mondiale dove l'Italia farà molto bene, mi aspetto un gruppo competitivo". Sarà dunque necessario aspettare la conclusione delle gare in programma nel prossimo fine settimana a Zwiesel e Hinterstoder per avere la lista definitiva dei 24 partecipanti, lista che per ... (continua)

[ 31/01/2011 ] - Hinterstoder-Arber Zwiesel, ultima fermata.
ARBER-ZWIESEL (ore 19.25) - Ultimo appuntamento per la coppa del mondo prima della sosta di quindici giorni per dare spazio al Mondiale di Garmisch-Partenkirchen che si apre lunedì 7 febbraio con la cerimonia di inaugurazione. Ad Arber Zwiesel in Germania, patria delle coppe di cristallo del circo bianco, le donne sono impegnate in uno slalom gigante (venerdì 4) e in uno slalom speciale (sabato 5). Il Ct Claudio Ravetto ha convocato per questo appuntamento boemo Denise Karbon, Manuela Molegg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nicole Gius e Anna Hofer. Per lo slalom oltre a Moelgg, Brignone, Curtoni e Gius si aggiungeranno Sabrina Fanchini e Chiara Costazza. In palio il visto per i due quartetti iridati, anche se alcuni posti sono già prenotati. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Hinterstoder (Austria) per un superG (sabato 5) e un gigante (domenica 6). Nove i convocati per la prova veloce: Fill, Innerhofer, Heel, Staudacher, Paris, Patscheider, Marsaglia, Pangrazzi e Casse. Nel gigante la squadra sarà composta da Ploner, Gufler, Eisath, Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti con in aggiunta Patscheider e Casse. Anche in questo caso "alcuni" atleti alla caccia del visto certo per Garmisch. (continua)

[ 27/01/2011 ] - Campionesse di cristallo. E di sfortuna.
Tra una settimana la Coppa del Mondo femminile farà tappa nella tedesca Zwiesel, all'estremità orientale della foresta bavarese, a due passi dalla Boemia. Patria dei cristalli e proprio in questa cittadina di 10.000 abitanti della Bassa Baviera ogni anno si producono i trofei della Coppa del Mondo, le celeberrime coppe di cristallo. Ma di cristallo, spesso, sono anche i fisici delle protagoniste del circo rosa, campionesse di cristallo... e di sfortuna. Il recente nuovo infortunio di Nadia Fanchini ha fatto inevitabilmente tornare alla mente i casi che l'hanno preceduta, le tante protagoniste che si sono viste costrette a lottare più contro il dolore e gli infortuni che contro le avversarie in pista. Impossibile toccare tutti i capitoli di queste vicende personali, impossibile far tornare alla mente tutti i singoli casi, ma la storia recente dello sci lascia affiorare alcune figure, autentiche campionesse di sfortuna.
E senza scavare troppo nel tempo, un nome che forse sintetizza al meglio il concetto è quello dell'austriaca Maria Holuas, classe '85, un successo e qualche podio in Coppa del Mondo e costretta ad alzare bandiera bianca dopo che tra il 2007 ed il 2010 ha dovuto fronteggiare con cadenza annuale nell'ordine una prima distorsione con lesione ai legamenti, una frattura del piatto tibiale con lesione dei legamenti dell'altro ginocchio, un'ulteriore rottura dei legamenti crociati e, l'annno passato, la frattura scomposta della caviglia.
La stessa Denise Karbon, in questi anni di attività ad alti livelli è andata incontro a malanni di ogni genere che hanno coinvolto legamenti, menischi, ossa senza scomodare i gravi infortuni patiti nelle categorie giovanili. E che dire di Maria Riesch che oggi duella ad armi pari con Lindsey Vonn: magari non tutti ricordano come pochi anni fa, a cavallo dei suoi 20 anni, la bavarese di Garmisch si distingueva per un fisico particolarmente fragile e per una sfortuna a 5 stelle capace di regalarle nell'ordine la ... (continua)

[ 22/01/2011 ] - Pocker d'assi per Didier Cuche sulla Streif
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 14.30) – Lo aveva promesso: domare la Streif con un occhio al cronometro. Didier Cuche fa entrambe le cose e si incorona "Imperatore" della Streif alla veneranda età di 36 anni per la quinta volta (4 in discesa, 1 in superG). Mai nessuno come lui, anche dal punto di vista anagrafico. Il grande Franz “Kaiser” Klammer si è fermato a 4 vittorie (tutte in libera) e per gli austriaci – frastornati ancora dall’incidente a Grugger – oggi è stata una giornata decisamente da dimenticare. Michael Walchhofer, alla sua ultima apparizione sul palco del tempio dello sci, finisce ko inspiegabilmente nella stradina - il tratto più facile - prima del salto del Laerchenschuss e Mario Scheiber, che per diversi minuti ha assaporato la gioia del podio – terzo – prima che il giovane francese Adrien Theaux lo scalzasse, giocandogli così un autentico tiro mancino. In tutto questo c’è spazio anche per il crazy-boy Bode Miller, più composto del solito, capace di infiammare i quasi 50mila assiepati lungo la Streif, ritagliandosi uno spazio tra i due. Ma che solco quello scavato da Cuche e dai suoi Head, gli sci vincenti finora sulla Streif di quest'anno: quasi un secondo a Miller 8anche lui targato (Head) e +1.18 al francese (salomon). In una giornata amara per casa Austria l’Italjet, invece, trova la migliore di squadra degli ultimi tempi nel settore velocità: tre tra i migliori sette. Gioisce Peter Fill con un quinto posto che forse va un po’ stretto all’azzurro, visti i due decimi che lo separano dal terzo gradino del podio – causa un errore nella tratto finale - seguito a ruota dal più atteso quest’oggi, Christof Innerhofer, reo però anche lui di un errore nella parte alta del tracciato. Chiude il trenino degli allegri compagni di merenda Werner Heel, settimo, tornato ai suoi abituali livelli, rinfrancato anche dalla presenza della fidanzata Manuela Moelgg in tribuna, assieme a Denise Karbon, a tifare Italia. Tra i top10 trovano spazio anche lo svizzero Ambrosi ... (continua)

[ 19/01/2011 ] - Fischnaller bronzo iridato nello snowboard
8Comunicato Stampa) - Storica medaglia di bronzo dell'Italia ai Mondiali di snowboard in corso a La Molina. Sulla pista spagnola, Roland Fischnaller si è piazzato terzo nel gigante parallelo vinto da Benjamin Karl conquistando un podio che mancava all'Italia esattamente da dieci anni: dall'edizione del 2001 disputata a Madonna di Campiglio, quando gli azzurri Carmen Ranigler, Dagmar Eggen e Walter Feichter conquistarono tre bronzi. Fischnaller, secondo nelle qualificazioni, ha controllato la seconda run della finalina il vantaggio costruito nella prima contro lo svizzero Kaspar Fleutch, con un po' di brivido nel finale quando l'elvetico ha provato il tutto per tutto. In precedenza l'altoatesino - fidanzato della sciatrice Denise karbon - aveva perso in semifinale la sfida contro l'austriaco Benjamin Karl, che oggi è sembrato andare con una marcia in più rispetto a tutti gli altri e che poi ha conquistato l'oro contro lo sloveno Rok Marguc. Nei due turni a eliminazione diretta Fischnaller aveva battuto agevolmente il tedesco Bussler e lo sloveno Kosir. Tanta emozione al traguardo e durante la premiazione, con tutta la squadra a festeggiare un traguardo individuale che però è frutto di un lavoro di squadra: a fondopista i primi a congratularsi con Fisch sono stati il direttore agonistico Cesare Pisoni, il tecnico Erich Pramsholer e tutti i compagni di squadra, nonché i due fan arrivati dall'Alto Adige con tanto di campanacci al seguito. Giornata storta per il resto della squadra: Aaron March, undicesimo nelle qualificazioni, è uscito agli ottavi quando aveva un netto vantaggio sull'austriaco Unterkofler, mentre Christoph Mick (ottimo nelle qualifiche) non ha potuto nulla contro Benjamin Karl. Fuori nella seconda manche di qualifica Meinhard Erlacher, ancora influenzato, che aveva fatto segnare il quarto tempo nella prima manche. Un vero peccato invece l'uscita di Corinna Boccacini: la carabiniera friulana, quarta dopo le qualifiche e in forma mondiale, è ... (continua)

[ 15/01/2011 ] - Gigante donne Maribor cancellato
Alla fine il meteo ha avuto la meglio sugli organizzatori sloveni. Il gigante femminile di coppa del mondo in programma oggi a Maribor è stato, infatti, cancellato. Una decisione arrivata dopo la discesa di 25 atlete a causa del fondo della pista assolutamente non regolare. La quasi assenza di neve sulla località slovena e le temperature miti (+7) avevano ridotto la consistenza della neve a "granita" mettendo in grave difficoltà le atlete e rendendo inutile anche il lavoro con acqua e prodotti chimici effettuato anche a poche ore dal via. Fino all'interruzione della gara la prima manche era guidata dalla tedesca Viktoria Rebensburg, favorita dal pettorale nr.1, sulla padrona di casa Tina Maze (pettorale 2) e sulla leader di coppa Maria Riesch (6). In queste condizioni di neve sono risultati favoriti i pettorali bassi: tra le migliori sei proprio i primi sei numeri (Worley 4 e Zettel 5). Quattro le azzurre scese: la migliore è stata, ottavo tempo, Federica Brignone, seguita da Giulia Gianesini (14/a) , Manuela Moelgg (15/a) e Denise Karbon (21/a). A questo punto - stando così le cose - restano seri dubbi anche sulla possibile disputa dello slalom speciale previsto per domani. Nel pomeriggio, in occasione della riunione dei capi-squadra, sarà presa una decisione in merito. (continua)

[ 28/12/2010 ] - Karbon: "Bene, il mio ritorno in squadra"
LIVE DA SEMMERING - ore 16
"E' un ritorno positivo, sono molto contenta. Ho fatto anche un pò di punti, ma quel che più conta sono tornata in squadra". E' una Denise Karbon sorridente - come sempre - ed ottimista dopo il 20/o posto di oggi nel gigante del ritorno alle competizioni. Sessantacinque giorni dopo l'ultima apparizione - in quel di Soelden - dopo l'infortunio ad un ginocchio del 4 novembre in allenamento a Madesimo e l'operazione due giorni dopo a Bressanone, l'azzurra ritrova l'atmosfera delle competizioni. "L'importante era testare la condizione e vedere quello che c'è da fare. Nella prima parte di manche, quello più facile, ho cercato di tirare, mi fido della mia condizione. Poi però ho ancora un pò di paura di attaccare la curva, di accellerare: ho timore che il ginoccchio non tenga. Bisogna ancora lavorare e spero che passo, dopo passo, si possa arrivare nella giusta condizione per il Mondiale". Viso un pò tirato, invece, per Manu Moelgg. La finanziera di San Vigilio ancora una volta deve fare i conti con il suo tallone d'Achille: la fase di scorrimento. "Purtroppo perdo ancora troppo sui piani - ammette la Moelgg - devo cercare di lavorare di più su questo punto, anche perchè in futuro dovrò fare ancora i conti con tracciati di questo tipo". (continua)

[ 28/12/2010 ] - Tris della Worley in gigante; 12/a Manu Moelgg
LIVE DA SEMMERING - ore 15.30
Le note del walzer austriaco non sono più di moda sulle nevi di Semmering. Sul tracciato a due passi dalla capitale asburgica Vienna la sinfonia è un'altra: quella franco-tedesca. Vince per la terza volta consecutiva, su quattro giganti disputati, la transalpina Tessa Worley. La francesina - classe 1989 - nel suo piccolo, cerca di imitare le imprese del ben più famoso collega Ted Ligety, e nonostante una leggera incertezza nelle porte finali si regala questo altro spicchio di coppetta. Maria Riesch sembra aver archiviato bene il week end pre natalizio non certo esaltante e chiude seconda. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen può sorridere, mette la freccia e si riporta nuovamente al comando della graduatoria generale davanti all'amica rivale Lindsey Vonn. La bionda statunitense finisce 7/a alle spalle anche della compagna di squadra Julia Mancuso e da tre punti sopra - in graduatoria generale - si ritrova ora ora ad inseguire a meno 41. Sul terzo gradino - tra alti e bassi di questa stagione - ritorna la campionessa del mondo Kathrin Hoelzl, brava a recuperare una piazza rispetto alla prima prova, sfruttando anche il piccolo scivolone di una Tina Maze (oggi 6/a) che già assaporara la gioia dell'ennesimo podio. Oggi le austriache masticano un pò amaro: 4/a Lizzi Goergl, 8/a Kathrin Zettel; le migliori di un Wunder Team in attesa del ritorno definitivo delle recuperanti Marlies Schild (22/a) e Nicole Hosp (35/a). Il coloro azzurro non è, invece, decisamente di moda sulle nevi del circo bianco in questo ultimo scorcio di 2010. Fuori dalle top10 tutte e nove le azzurre iscritte. Manu Moelgg chiude 12/a, perdendo due posizioni rispetto alla prima, ma decisamente in affanno sui piani: urge un lavoro intenso su questo punto, visto che nei prossimi giganti di pendii veri nemmeno l'ombra. Positivo invece il ritorno alle gare di una sempre sorridente Denise Karbon. La finanziera altoatesina è 20/a, recupera tre posizioni rispetto ... (continua)

[ 28/12/2010 ] - Worley conduce a Semmering; 10/ Manu Moelgg
LIVE DA SEMMERING - ore 12
Prima manche del quarto gigante della stagione, l'ultimo del 2010, momentaneamente targato Francia. Sulla pista Panorama-Zauberg di Semmering miglior tempo per la leader attuale della graduatoria di specialità Tessa Worley, subito dietro, staccata di 18 centesimi la slovena Tina Maze; terza la tedesca Maria Riesch. Pista non particolarmente difficile, ma che si è spaccata subito, nonostante la barratura attuata dagli organizzatori qualche giorno fa. Così, così le azzurre: la migliore è Manuela Moelgg, staccata di +1.47 dalla francese. Sedicesimo tempo per Giulia Gianesini a +1.62; 26/a Irene Curtoni. E' terminata, invece, a dieci porte dal traguardo la prova di Federica Brignone: a corto di allenamenti. C'era attesa in Casa Italia, per il rientro alle competizioni di Denise Karbon, 65 giorni dopo infortunio ed operazione ad un ginocchio. La finanziera altoatesina chiude ottimamente, 23/a, nonostante la stanchezza fisica per i pochi allenamenti. Fuori dalle trenta - per tre centesimi - Nicole Gius; 43/a Camilla Alfieri, 47/a la Agerer; non ha concluso la prova Elena Curtoni. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 27/12/2010 ] - Domani Karbon al via gigante Semmering
LIVE DA SEMMERING - ore 18.00
C'è anche Denise Karbon al via dell'ultimo gigante del 2010 in programma domani sulla Zauberg di Semmering. La finanziera altoatesina torna alle competizioni sessantacinque giorni dopo l'ultima apparizione a metà ottobre a Soelden. L'altoatesina dopo l'allenamento mattutino ha deciso di prendere il via domani e torna, dunque, a respirare l'aria del "Circo Bianco". L'ennesimo infortunio della carriera (rottura del menisco del ginocchio destro) occorsole in allenamento a Madesino ai primi di novembre è definitivamente alle spalle così come l'operazione dello scorso 6 novembre a Bressanone. L'obiettivo dell'azzurra resta la qualificazione per il Mondiale di febbraio a Garmisch: restano, infatti, appena tre giganti (dopo Semmering, ci sarà soltanto Maribor il 15 gennaio e Arber-Zwiesel il 4 febbraio), e la rincorsa al posto nel quartetto che si giocherà le medaglie sempre più breve. "La pista e soprattutto la mia condizione fisica mi hanno convinto a partecipare - racconta la Karbon -. Non mi aspetto niente di particolare, ma sarà importante gareggiare per sbloccarmi psicologicamente. La gara è soltanto l'ultimo passo dell'infortunio, si chiude una pagina e se ne apre un'altra. La prendo come un buon allenamento per capire in quale direzione lavorare nelle prossime settimane, non c'è tanto tempo da qui ai Mondiali". A Semmering la neve c'è, anche se non abbondante. La temperatura si aggira sui -5 gradi centigradi e la neve in pista è dura e spaccata. Domani oltre alla Karbon in pista anche Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Lisa Magdalena Agerer ed Elena Curtoni. Sulla pista dello Zauberg di Semmering, a due passi da Vienna, che festeggia i 15 anni di coppa del mondo, anche se biennalmente, visto l'alternanza con Lienz, le azzurre hanno colto due successi, targati Compagnoni e Putzer. Delle attuali protagonister Manuela Moelgg fu seconda nel gigante di due anni fa, mentre ... (continua)

[ 26/12/2010 ] - Arrivate a Semmering Karbon e compagne
Denise Karbon ha raggiunto Semmering, dove martedì 28 è in programma uno slalom gigante e il giorno successivo uno speciale. La finanziera di Castelrotto, ferma per infortunio al menisco da inizio novembre, ha raccolto la convocazione del DT Ravetto, insieme alle compagne. La decisione finale sulla partecipazione alla gara verrà presa domattina, alla fine dell'allenamento di rifinitura, dopo aver valutato le condizioni della pista. Sono presenti oltre a lei Manu Moelgg, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Irene ed Elena Curtoni, Lisa Agerer. (continua)

[ 23/12/2010 ] - Karbon in dubbio per gare Semmering
Potrebbe essere rimandato il rientro alle competizioni agonistiche per Denise Karbon. La campionessa di Castelrotto - reduce dall'ennesimo infortunio - avrebbe dovuto rientrare in coppa del mondo in occasione della tappa di fine d'anno a Semmering (28-29 dicembre) dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. La Karbon, rimase vittima di un infortunio al ginocchio destro in occasione di un allenamento a Madesimo lo scorso novembre alla vigilia della trasferta di Levi. Operata all'Ospedale di Bressannone - dopo un mese di stop - avrebbe dovuto rientrare già in occasione del gigante di St.Moritz di due settimane fa. Ora la probabilità di non vederla in pista nemmeno a Semmering. La stessa atleta - presente domenica nel parterre d'arrivo della Gran Risa in occasione del gigante maschile dell'Alta Badia - avrebbe confermato di voler prendere una decisione, di comune accordo con medici e tecnici dello staff azzurro, solo dopo le festività natalizie. Ripercorriamo la serie di infortuni che hanno visto protagonista la gigantista azzurra: nel 1993 si ruppe il crociato del ginocchio sinistro e il femore sinistro. Nel 1998 toccò al menisco del ginocchio destro, nel 2001 al crociato del ginocchio destro, nel 2002 al radio sinistro, nel 2004 al crociato e al piatto tibiale sinistro, nel 2007 al perone destro, nel 2008 al radio della mano sinistra e nel 2009 al menisco interno del ginocchio destro. (continua)

[ 21/12/2010 ] - Omar Longhi si infortuna in allenamento
Disdetta, disdetta, disdetta. Dopo essere stato finalmente ri-convocato per la gara di Coppa di Badia, il guerriero del Passo del Tonale Omar Longhi si è infortunato venerdì scorso durante un allenamento. Ecco perchè domenica al suo posto ha corso Adam Peraudo. Ed è stato lo stesso Omar ad annunciarlo sabato sul suo profilo Facebook: "Altro che andare in Badia! Mi tocca l'ennesima sala operatorio, ginocchio KO...Saremo anche vicini a Natale ma la mia felicità in questo momento è lontana". Poche amare righe, poi il supporto e gli auguri di tantissimi fan ed amici ma anche di molti azzurri, da Hanna Schnarf a Dada Merighetti, da Denise Karbon a Lucia Recchia, a Lucia Mazzotti solo per citare i primi. Omar aveva corso l'ultima volta in Cdm a Kranjska Gora nello scorso gennaio, poi anche grazie al 12/o tempo conquistato a San Vigilio martedì scorso aveva strappato un pettorale per la Badia; esattamente come nel 2006 quando il risultato di Coppa Europa gli permise di debuttare nel circuito maggiore proprio sulla Gran Risa. E sempre nel 2006, ad aprile, l'atleta del Tonale si era procurato la rottura dei legamenti crociati e del menisco durante il gigante degli Assoluti di S.Caterina. E poi a gennaio 2007 non partecipa al gigante di Adelboden: è un'ernia che ancora una volta lo blocca nel momento di massima forma. Omar è già stato operato senza complicazioni, però purtroppo la sua stagione è anzitempo conclusa. Ti aspettiamo, guerriero! Sollievo per Mario Scheiber: il biancorosso, protagonista di un avvio di stagione esaltante con un 2/o, un 4/o e un 5/o posto, ha preferito non prendere il via alla discesa in Val Gardena dopo essere caduto in superg ed essere finito nelle reti. Mario ha preso una botta al ginocchio destro, ma la sua partecipazione alla discesa di Bormio non dovrebbe essere in dubbio. Belle notizie, al contrario di quanto si supponeva subito dopo la gara, per John Clarey. Il 27enne francese era caduto in discesa più o meno nello stesso punto di ... (continua)

[ 11/12/2010 ] - Doppietta azzurra nello snowboard
Doppietta azzurra nello slalom di Coppa del Mondo di snowboard a Limone Piemonte: vince Roland Fischnaller (fidanzato della sciatrice Denise Karbon), secondo Aaron March. Per l'altoatesino, che ha dominato la gara fin dalle qualificazioni, e' la prima vittoria nel 'Circo Bianco della tavola'. Bene anche le donne: la friulana Corinna Boccacini si e' piazzata al quarto posto, dopo essersi qualificata con il nono tempo. E' il suo miglior risultato di sempre nel circuito di coppa del mondo. Lo slalom femminile e' stato vinto dalla svizzera Patrizia Kummer. (continua)

[ 09/12/2010 ] - Karbon: prime porte a St. Moritz
(comunicato stampa)Condizioni ottimali per il doppio allenamento delle gigantiste oggi a St. Moritz. Primo turno per le atlete che saranno in gara domenica (Moelgg, Brignone, Gianesini, Gius, Alfieri, Irene Curtoni, Agerer, Marsaglia ed Elena Curtoni) e secondo turno speciale per Denise Karbon per la sua prima giornata fra le porte del gigante dopo la rottura del menisco esterno del ginocchio destro accusata in allenamento prima dello slalom di Levi. Quattro giri di 20 secondi a velocità contenuta per la campionessa di Castelrotto che ha cominciato a riprendere confidenza con gli automatismi del gigante. "Ero un po' tesa - ha detto la Karbon - soprattutto perché il fondo era molto duro e perché ancora non ho la testa pronta per ritrovare tutti gli automatismi che un tracciato richiede. La sensazione generale è stata comunque positiva, a parte un piccolo fastidio al ginocchio operato, che però è perfettamente normale. Ora il programma di recupero continua molto gradualmente e la prossima settimana dovrei essere in condizione per poter fare una manche intera e quindi riaggregarmi alla squadra per poter rientrare in gara a Semmering". Stefano Costazza, coach delle azzurre, ha commentato positivamente la giornata delle sue atlete, soprattutto per quanto riguarda Moelgg e Gianesini, date in gran spolvero. Il tempo freddo, con molto vento e sole, rende duro il fondo e il meteo non prevede grossi cambiamenti per il week-end. Tracceranno il gigante Magoni e Schweiger per una gara che sarà tirata dalla prima all'ultima porta. Anche Raimund Plancker, mister della velocità femminile, ha deciso la formazione per il superG di sabato che si ritroverà sulle piste svizzere dopo il travagliato ritorno dall'America. Saranno in gara: Schnarf, Elena Fanchini, Merighetti, Marsaglia, Elena Curtoni, Stuffer, Mazzotti, Brignone, Gianesini e Agerer. La sciata in pista è prevista per venerdì dalle 10.30 alle 11.15. (continua)

[ 13/11/2010 ] - Marlies Schild vince a Levi; male le azzurre
Ci eravamo lasciati il marzo scorso a Garmisch con il successo di Marlies Schild. Ci ritroviamo a Levi in Finlandia, a due passi dal circolo polare artico, ed il copione non cambia. L'austriaca fa suo, grazie ad una grande seconda manche e ad un briciolo di fortuna - che non guasta mai - il primo slalom della stagione precedendo la vincitrice della coppa di specialità Maria Riesch e la padrona di casa Tanja Poutiainen. Un successo quello della salisburghese giunto dopo seconda manche in rimonta, dopo che nella prima discesa dominata dalla coppia tedesca Maria Riesch e Katharina Duerr, pareva potersi riproporre il copione del gigante di Soelden con l'accoppiata Rebensburg-Hoelzl sui primi due gradini del podio. Ed, invece, la Riesch ha dovuto masticare decisamente amaro, lasciando, suo malgrado, il successo all'austriaca, per soli 3 centesimi, dopo che a metà gara aveva quasi un secondo (81 centesimi per la precisione) di vantaggio. decimi persi tutti nel tratto finale, dove invece la Schild ha pennellato. Un risultato capace di togliere il sorriso sulle labbra alla due volte campionessa olimpica che già pregustava i primi 100 punti della stagione ed il primo allungo sull'amica-avversaria Lindsey Vonn (oggi 6/a) in chiave coppa del mondo assoluta. Oltre alla Schild sorride Tanja Poutiainen - allenata quest'anno dal tecnico italiano Christian Thoma - che grazie all'inforcata della Duerr ed alla discesa troppo calcolata di Nicole Hosp (terza dopo la prima prova) sale sul primo podio stagionale, dopo il quarto posto di Soelden. Quarto tempo per la sorella di Maria, Susanne, ancora una volta tra le top5, avanti di dieci centesimi su una ritrovata Nicole Hosp. La fidanzata di Benjamin Raich esce dunque dal lungo tunnel conseguenza di un grave infortunio e si fa sotto per dire ancora una volta la sua nel duello Riesch-Vonn-Schild tra le porte strette dello slalom. Le azzurre, prive di Costazza e Karbon, non riescono, invece, a tenere il passo delle avversarie, dimostrando ... (continua)

[ 13/11/2010 ] - Maria Riesch guida slalom Levi, 13/a Manu Moelgg
Come da pronostico Maria Riesch è al comando della prima manche dello slalom speciale di Levi, il primo della stagione 2010-2011. La 26enne di Garmisch Partenkirchen ha imposto subito la sua capacità di far correre bene lo sci su un tracciato non particolarmente impegantivo, illuminato però dai fari, che ha fatto correre le atlete in condizioni simili ad uno slalom in notturna. La detentrice della coppa di specialità ha preceduto la compagna di squadra Katharina Duerr, staccata di 58 centesimi. Terza l'austriaca Nicole Hosp, a 74 centesimi, in fase di rientro tra le grandi di questa specialità. Sesta, senza rischiare, la statunitense Lindsey Vonn. Le azzurre non hanno particolarmente brillato. Assente Chiara Costazza e Denise Karbon per infortunio la migliore è stata Manuela Moelgg che al momento si trova in tredicesima posizione (+1.48). Poco reattiva la finanziera di San Vigilio di Marebbe con particolari difficoltà nel piano iniziale. Venticinquesimo tempo poi per Nicole Gius (+2.38); fuori dalle trenta (32/a) Irene Curtoni. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)

[ 06/11/2010 ] - Karbon operata; rientro tra un mese
Questa volta Denise Karbon può tirare un grande sospiro di sollievo. E', infatti, riuscita l'operazione al menisco esterno destro a cui si è sottoposta oggi, presso l'ospedale di Bressanone, Denise Karbon. Il dottor Franz Erschbaumer, lo stesso che la operò l'anno passato allo stesso ginocchio, nel corso dell'operazione ha verificato che il legamento non ha subìto danni, per cui la campionessa di Castelrotto potrà regolarmente rispettare i tempi di recupero che si aggirano sui 30 giorni. Potrebbe essere già in pista in occasione del gigante di Sankt Moritz, in programma il 12 dicembre. (continua)

[ 04/11/2010 ] - Rottura menisco destro per la Karbon
Non c'è pace per Denise Karbon. La sfortuna si accanisce nuovamente sulla finanziera di Castelrotto. Nella mattinata odierna durante un allenamento a Madesimo con le compagne di slalom, si è infortunata al ginocchio destro. La risonanza magnetica a cui si è sottoposta nel pomeriggio presso l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano ha rivelato la rottura del menisco esterno del ginocchio destro. L'azzurra verrà operata all’inizio della prossima settimana a Bressanone dal dottor Franz Erschbaumer e tornerà sugli sci nel giro di un mese. Per lei dunque niente trasferta a Levi. “Ormai sono abituata a questo genere di contrattempi – è stata la prima dichiarazione della Karbon - Fortunatamente il legamento non ha subìto danni ed era la cosa più importante”. Si allunga così la serie di infortuni che hanno visto protagonista la gigantista azzurra: nel 1993 si ruppe il crociato del ginocchio sinistro e il femore sinistro. Nel 1998 toccò al menisco del ginocchio destro, nel 2001 al crociato del ginocchio destro, nel 2002 al radio sinistro, nel 2004 al crociato e al piatto tibiale sinistro, nel 2007 al perone destro, nel 2008 al radio della mano sinistra e nel 2009 al menisco interno del ginocchio destro. (continua)

[ 01/11/2010 ] - Slalomisti a Madesimo
Riprendono domani mattina a Madesimo, in Valchiavenna, gli allenamenti degli slalomisti azzurri in vista dell'esordio stagionale di Levi. La località lombarda non è ancora ufficialmente aperta ma ospiterà la Nazionale: con capitan Razzoli ci saranno Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville più Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti del Gruppo Coppa Europa. Sotto la guida di Jacques Theolier i ragazzi lavoreranno fino a venerdì 5. Presenti anche le slalomiste: Denise Karbon, Manu Moelgg, Irene Curtoni e Nicole Gius. Dovrebbe esserci anche Chiara Costazza che come già riferito quasi certamente non correrà a Levi. Gli ultimi pettorali dovrebbero essere per Hanna Schnarf e Federica Brignone, quest'ultima 102esima della lista FIS di slalom. Tutto pronto intanto a Levi dove giovedì prossimo è atteso Hans Pierern, FIS Race Director delegato di dare l'ok definitivo per la gara. Gli organizzatori sono fiduciosi anche grazie al meteo che prevede freddo intenso per i prossimi giorni, permettendo di sparare coi cannoni e preparare al meglio la pista. Dopo il "controllo-neve" ufficiale la pista sarà ulteriormente barrata per rendere la 'Black Levi' ancor più dura. (continua)

[ 26/10/2010 ] - Gli allenamenti azzurri tra Senales e Tignes
Il DT Ravetto ha convocato 5 atlete per il prossimo stage di allenamento, da oggi (martedì) a giovedì, per preparare lo slalom di Levi in programma tra circa due settimane. Con il tecnico Giuseppe Zeni saranno presenti in Val Senales Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Irene Curtoni e Nicole Gius. Convocate in Val Senales anche le atlete della C di Alberto Ghezze: Valentina Cillara Rossi, Lisa Pfeifer, Janina Schenk, Tatiana Nogler Kostner, Alessia Medetti, Elisabeth Egger, Maria Nairz e Maria Elena Rizzeri. A Tignes lavoreranno per 4 giorni i ragazzi del gruppo maschile di Coppa Europa di Alessandro Serra; convocati Antonio Fantino, Mattia Casse, Andy Plank e Paolo Pangrazzi. (continua)

[ 23/10/2010 ] - Manu, regalo per mamma Rita. Domani Simo & Co
SOELDEN - L'Italsci si conferma sul podio di Soelden. Esattamente come dodici mesi fa, il terzo gradino del podio della gara inaugurale della stagione di Coppa del Mondo si tinge d'azzurro, ma se in avvio di 2009 era stata Denise Karbon a far sventolare il tricolore, oggi l'incombenza è toccata a Manuela Moelgg. Quinta al termine della prima frazione, la marebbana ha saputo risalire due posizioni, superare la finlandese Tanja Poutiainen e la bavarese Maria Riesch e spezzare l'assoluto predominio tedesco che aveva marchiato la prima frazione e conquistato, a giochi fatti, le prime due posizioni. Il successo è andato comunque alla campionessa olimpica del gigante, la ventunenne bavarese di Kreuth che proprio nella seconda manche ha saputo sfilare il pettorale rosso di leader della specialità alla connazionale Kathrin Hoelzl, vincitrice della scorsa coppetta ed in testa fino a metà gara. Insomma, dopo la scorsa stagione, il gigante femminile si conferma terreno di conquista da parte delle ragazze teutoniche che lanciano nel migliore dei modi la loro rincorsa ai campionati mondiali che a febbraio si svolgeranno proprio a Garmish Partenkirchen. Ma l'avvio premia anche l'Italia: per la Moelgg si tratta del settimo podio in carriera tra le porte larghe, un terzo posto che se non fosse stato per un errore piuttosto grave in avvio di prima frazione, avrebbe anche potuto vedere la 28enne di San Vigilio di Marebbe su un gradino più nobile. "Dopo due uscite consecutive, finalmente anche a Solden ho trovato un po' di fortuna. Iniziare con un podio è sicuramente fondamentale, anche se non posso certo dire di aver sciato al meglio. Ho mollato a tutta, questo sì: su questa pista è una tattica che rende quasi sempre. Il primo passo è stato fatto: chi ben comincia è a metà dell'opera, no? Anche perchè l'errore della prima manche mi fa pensare che ci sia ancora margine per crescere, specie se la schiena mi dovesse dare meno fastidio." Ed alle spalle dell'altoatesina delle Fiamme ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN -
Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)

[ 23/10/2010 ] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza. Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)

[ 22/10/2010 ] - Le scommesse di Claudio Ravetto
"Per domani ho scommesso su Denise Karbon". E ancora: "Ho scommesso con il consiglio federale che questo sarà l'anno giusto perchè questa squadra di gigante possa vincere la coppetta o una medaglia a Garmisch".
Non servono molti giri di parole al nuovo commissario tecnico unico per inquadrare i leit motiv della nuova stagione che prenderà il via domani con il gigante femminile. Ecco, le ragazze, per l'appunto. "Non conosco molto il mondo dello sci in rosa e sto iniziando a capirci qualcosa adesso. Ma ho visto le ragazze sciare davvero bene, Denise in particolare. Ecco, se domani dovesse sciare come in allenamento credo che potrebbe tranquillamente vincere, se poi qualche avversaria riuscisse addirittura a fare meglio... complimenti a lei, senza dubbio". Accanto a lui, Denise Karbon nicchia, sa di stare bene, ma non viole fare proclami, dopotutto "quando si hanno molte aspettative, basta poco per vedere naufragare il tutto". Lei, qui al Rettenbach ha già vinto, tre anni fa: è stata l'unica nella storia azzurra a riuscirci. "Vedete, tre anni fa alla prima gara da ct Much Mair ricevette in regalo la vittoria da Denise. Spero di avere la stessa fortuna..." continua Ravetto che poi passa in rassegna, insieme a Stefano Costazza, l'andamento degli allenamenti. "La preparazione è andata davvero bene, siamo soddisfatti e sicuri di aver fatto tutto il possibile per presentarci nelle migliori condizioni. Sono fiducioso". Più cauto, come di consueto, il tecnico fassano... "Mi fa piacere l'entusiasmo del ct: mi aspetto una buona gara, specie dalle ragazze migliori che possono puntare a fare bene. Per la vittoria, non mi sbilancio..."
Ma veniamo alle ragazze, dunque. Sono cariche le sorelle Curtoni, è fiduciosa Giulia Gianesini ("se prima la gara era un problema, dopo la scorsa ottima stagione non lo è più, sono più tranquilla"), tranquilla come consueto Nicole Gius, grintosa e decisa Manuela Moelgg, entusiasta Francesca Marsaglia che non vede l'ora di debuttare ... (continua)

[ 22/10/2010 ] - Il Rettenbach è pronto, si ricomincia
Il sole accarezza il candido manto del Rettenbach. Le sostanziose nevicate degli ultimi giorni, spintesi fino al paese di Soelden, 1400 metri più in basso, hanno contribuito a rendere ancora più fiabesco questo angolo alpino. Riflessi dorati sulla neve, sui ghiacci, con le scure rocce basaltiche in risalto, così come il nastro d'asfalto che si arrampica sino ai 2700 metri del parterre d'arrivo della prima gara stagionale. L'Opening di Soelden è un must, per gli amanti del Circo Bianco. E anche per i suoi frequentatori: sicuramente l'Oetztal ospita una delle tappe più mondane dell'intera stagione, un ruolo che Soelden ha saputo crearsi nel corso degli anni, fino a diventare un momento clou dell'inverno, nonostante sia inserito in una data "agonisticamente" atipica e magari non troppo indicativa. Ma tant'è: sci, neve, divertimento, presentazioni, premiazioni, tanto pubblico. Gli ingredienti sono quelli giusti per dare enfasi all'evento. Ed in più c'è l'astinenza, quei sette mesi senza gare che a lungo andare diventano pesanti da sopportare, specie per gli atleti. E proprio loro sono i primi a non veder l'ora di riprendere confidenza con l'adrenalina del cancelletto, con il tifo, con i pali "veri", con il cronometro giudice inappellabile.
Ed ecco quindi che Carlo Janka ritorna in pista da re, che il padrone (anzi, vicino) di casa Benni Raich sogna di infilare la prima vittoria sulle sue nevi, su quella che definisce una delle sue piste preferite, ancorchè avara di soddisfazioni vere. Qualche altro aspetta di conoscere l'effettiva resa dei suoi sci nuovi di zecca.
E ancora, Nicole Hosp torna sulla scena del "delitto" che dodici mesi fa cancellò i suoi sogni olimpici. Entrambi puntano al coppone, vogliono partire con il piede giusto per mettere in saccoccia quanti più punti possibili. Lindsey Vonn è avvertita, ma forse non le serviva sapere delle velleità delle avversarie: l'americana al solito si è presentata ai piedi del Rettenbach sorridente e ... (continua)

[ 18/10/2010 ] - Giuliano Razzoli atleta dell'anno FISI
(comunicato stampa) Giuliano Razzoli è l'atleta dell'anno FISI 2010. Il rappresentante dell'Esercito, nato il 18 dicembre 1984 a Reggio Emilia a residente a Villa Minozzo (Re), ha conquistato l'oro nello slalom maschile olimpico di Whistler Mountain, impresa che gli ha permesso di battere la forte concorrenza di Pietro Piller Cottrer (argento nella 15 km di fondo), Armin Zoeggeler (bronzo nello slittino) e Alessandro Pittin (bronzo nella combinata nordica) grazie ai numerosissimi voti giunti in redazione da parte degli appassionati. La storica medaglia conquistata sulla pista canadese (unica della spedizione italiana) è arrivata a distanza di ventidue anni dall'ultimo trionfo a cinque cerchi nella specialità ottenuto da Alberto Tomba, rendendo il successo ancor più particolare ed emozionante. Nel corso della passata stagione, Razzoli è stato anche capace di aggiudicarsi la prima gara della carriera in Coppa del mondo sul pendio di Zagabria e di raccogliere il terzo posto nell'appuntamento in notturna di Schladming. "Sono particolarmente orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento da parte della Federazione, significa che sono riuscito a lasciare il segno nel cuore della gente - ha dichiarato Giuliano -. Ho battuto la concorrenza di fior di campioni, tutto ciò mi sprona ulteriormente in vista della nuova stagione che sta per cominciare. L'intenzione è quella di ripetermi nei Mondiali di Garmisch e in Coppa del mondo". Razzoli succede a campioni di prestigio degli sport invernali italiani in un albo d'oro che soltanto negli ultimi anni ha visto premiati Arianna Follis, Denise Karbon, Manfred Moelgg e Giorgio Di Centa. (continua)

[ 13/10/2010 ] - Gli azzurri per Soelden
Giornata decisiva per le convocazioni in vista del opening di Soelden: al Tonale si è svolto il secondo giorno di allenamento previsto e questa mattina la Federazione Internazionale ha pubblicato la terza versione stagionale della lista punti FIS, importante per capire quali atleti rientrano nei primi 100 al mondo. I nostri giovani Antonio Fantino (che esordì a Soelden un anno fa) e Giovanni Borsotti sono rispettivamente 102/o e 103/o, mentre Christof Innerhofer è 99/0, e nel contingente che sarà al via a Soelden può correre solo un atleta fuori dai top100. Ma è proprio il DT Ravetto che, contattato, scioglie gli ultimi dubbi: "avrei voluto portare sia Giovanni che Antonio, invece dovremo fare una selezione interna tra loro due. Christof corre di sicuro." A loro si affiancheranno quelli già sicuri, ovvero Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath. Rimane un pettorale disponibile per completare il contingente azzurro che ha diritto a 10 posti: "Probabilmente correremo in 9, ho deciso di non portare i militari, le motivazioni sono diverse. Avranno certamente le loro chances, ma non per Soelden, preferisco anche valutarli dopo le prime gare di Coppa Europa." Claudio comunque fa capire che qualcuno potrebbe gareggiare come decimo, magari un velocista. Discorso più semplice per le azzurre: dei 9 posti disponibili erano già sicure Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Federica Brignone, Camilla Alfieri e Giulia Gianesini. Gli ultimi due pettorali sono stati assegnati dal DT ad Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 12/10/2010 ] - FISI e AUDI rinnovano la partnership
(comunicato stampa) E' stato rinnovato per le prossime due stagioni l’accordo tra la Audi Italia e la FISI. Per il quinto anno consecutivo, quindi, la Casa tedesca sarà main sponsor della Nazionale Italiana, con il logo presente sulle divise ufficiali e sulle tuta da gara degli atleti di tutte le specialità facenti parte della Federazione. Presso l'Audi Palace di Cortina d’Ampezzo, si è svolta lunedì 11 ottobre la cerimonia di consegna delle Audi che resteranno in dotazione agli atleti e al management delle diverse discipline per tutta la stagione agonistica 2010-2011. In totale, l’accordo prevede la fornitura di ben 48 vetture. Al presidente della FISI Giovanni Morzenti e alla migliore rappresentanza degli Azzurri, impegnati nello sci alpino, sci di fondo, snowboard e slittino sono state consegnate dal direttore di Audi Italia Michael Frisch le Audi A4 allroad 3.0 TDI quattro S tronic, caratterizzate dal colore argento metallizzato e personalizzate sulle fiancate e sul retro con la scritta Italian National Ski Team. Questo modello della Audi è stato scelto in virtù di caratteristiche uniche nel segmento di riferimento. La A4 allroad quattro, infatti, combina le doti di tenuta di strada e comfort tipiche del modello A4 Avant, con la capacità di muoversi anche su fondi difficili garantita dalla trazione integrale quattro e dall’altezza da terra maggiorata. Inoltre, lo speciale controllo di trazione e stabilità con "offroad detection" permette di affrontare pendenze, dislivelli e superfici scivolose in grande sicurezza. La A4 allroad quattro è, dunque, un importantissimo supporto agli spostamenti degli atleti tra i campi di gara, durante la stagione invernale. Il legame della Audi con gli atleti italiani si è fatto sempre più stretto e non sono mancate quest’anno le occasioni di vedere i professionisti del Circo Bianco impegnati fuori dal loro habitat naturale, dagli scafi della Louis Vuitton Trophy a La Maddalena al brivido di partecipare a una regata in occasione ... (continua)

[ 07/10/2010 ] - Verso Soelden: i gigantisti al Tonale
I gigantisti di Matteo Guadagnini sono al Passo del Tonale in questi giorni per preparare al meglio l'esordio stagione di Soelden, previsto per domenica 24 ottobre. Piste in ottime condizioni anche grazie all'utilizzo dei teli salva-ghiacciaio, neve dure e pendenze ripide, illuminate da un bel sole. Il gruppo lavorerà fino a sabato 9, poi dopo qualche giorno di pausa, ritornerà sul ghiacciaio per continuare la preparazione. Sono presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Malfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath; Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri e Chiara Costazza. Al lavoro da questa mattina anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra: fino al 9 ottobre sono presenti al Passo dello Stelvio Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Antonio Fantino, Marco Ferrarini, Siegmar Klotz, Andy Plank e Paolo Pangrazzi, tornato sugli sci dopo l'infortunio. (continua)

[ 01/10/2010 ] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali. Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)

[ 27/09/2010 ] - Azzurri al lavoro a Molltal
Tornano al lavoro i gruppi tecnici azzurri di sci alpino dopo la lunga trasferta ad Ushuaia e un periodo di riposo. Da lunedì mattina e fino a venerdì 1 ottobre le ragazze delle discipline tecniche saranno impegnate a Molttall (Austria), con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni, Angelo Weiss e Adriano Iliffe. Presenti: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Camilla Alifieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Presenti anche i gigantisti di Matteo Guadagnini: Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner (che non ha partecipato alla trasferta argentina), Michael Gufler e i velocisti Patrick Staudacher e Werner Heel. Infine al lavoro anche gli uomini di Theolier: convocati Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Quest'ultimo proverà a sciare con il tutore dopo la nota operazione al polso sinistro per ridurre la frattura rimediata nella Terra del Fuoco. (continua)

[ 27/08/2010 ] - Lutto nel Fan Club Sarone
Si svolgeranno sabato pomeriggio, alle 16, a Sarone, i funerali di Mirka Oria, mammina adorata di Federico e moglie dolcissima di Franco, con il quale ha condiviso in tanti anni la passione per lo sci e l'entusiasmo delicato e semplice per gli azzurri. Il Fan Club Sarone da sempre è uno dei più vivaci e simpatici gruppi di autentica tifoseria sportiva ed anche gli amici stranieri apprezzano e stimano sempre le iniziative e la gioia dei ragazzi friulani. Pochi anni fa il primo grande lutto con la morte improvvisa di Daniele, uno dei dirigenti più attivi e tenaci del Club. Toccò a Mauro e Franco, soprattutto, continuare a tenere unito il Fan Club che, grazie all'impegno e alla solidarietà di una comunità unita e generosa, ha saputo diventare il punto di riferimento di tutti coloro che amano lo sci e gli sport della neve. Stretti attorno alla moglie di Daniele, Stefania e alla figlioletta Lisa, i ragazzi del Fan Club trovarono una straordinaria comunione, oggi purtroppo affranta dalla morte improvvisa di Mirka che a soli 38 anni ci ha lasciati. Il dolore di Franco e Federico spezza il cuore a tutti noi che non troviamo parole per confortarli. Non ci saranno più i dolci sorrisi di Mirka a calmare la frenesia operativa di Franco e non ci saranno più le tenere carezze di mamma a quietare la gioia di vivere di Federico...Mirka è stata, con Viviana, l'ispiratrice di tante sfide organizzative del Fan Club Sarone...l'ideazione dei costumi, che ormai tutti al mondo conoscono (li vediamo nelle riprese televisive di Coppa del Mondo, li abbiamo visti a Vancouver), i gemellaggi sportivi, la partecipazione alle feste di tanti azzurri da Giorgio Rocca a Daniela Merighetti, da Manfred e Manuela Moelgg a Giuliano Razzoli, da Alberto Tomba a Denise Karbon ...e tanto ancora...Fondamentale era stata poi la sua presenza per la Festa del Fan Club Sarone, a fine maggio, un avvenimento che seppe coinvolgere tutto il Friuli. Ora c'è solo dolore e disperazione in tutti questi ragazzi, anche ... (continua)

[ 07/08/2010 ] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8 settembre. Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10 settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre. Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela Moelgg. Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13. Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi. (continua)

[ 01/08/2010 ] - Da lunedì tutti al lavoro allo Stelvio
Su tutto il litorale della penisola ci si accalca in spiaggia e si pensa a come sfuggire alla calura estiva, ma al Passo dello Stelvio si continua a sciare ed ad allenarsi. Domani, lunedì 2 agosto, si ritroveranno diversi gruppi nazionali per continuare la preparazione sci ai piedi. Fino a giovedì 5 saranno presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alexander Ploner, Michael Gufler, Manfred Moelgg e Florian Eisath (posto fisso). Assente Max Blardone, convalescente per l'appendicectomia. Tornati dal raduno di Wittenburg saranno al lavoro anche gli slalomisti di Jacques Theolier, capitanati da Giuliano Razzoli; con lui convocati Stefano Gross, Patrick Thaler e Cristian Deville. Gli slalomisti saranno i primi a raggiungere la Terra del Fuoco: partenza fissata per il 14 agosto. Nutrito anche il gruppo dei velocisti di Gianluco Rulfi: Peter Fill, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Dominik Paris, Hagen Patsheider e il rientrante Stefan Thanei. Infine spazio anche alle gigantiste: Denise Karbon, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza e Federica Brignone, agli ordini del coach Stefano Costazza. Tempo di allenamenti anche per gli azzurrini di Matteo Joris: da domani a venerdì saranno a Courmayeur Luca De Aliprandini, Alessandro Brean, Francesco Romano, Andrea Ravelli, Alex Zingerle, Michael Sinn, Fabian Bacher e Hubert Franzelin. Allo Stelvio in questi giorni si stanno allenando anche i norvegesi di capitan Svindal. (continua)

[ 19/07/2010 ] - Azzurri tra Wittenburg e Stelvio
Lontano dal caldo intenso delle città italiane le squadre nazionali di sci alpino proseguono la preparazione estiva. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono nell'impianto indoor Snow Funpark di Wittenburg, piccolo comune nel nord della Germania e si alleneranno fino a giovedì 22. Convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Cristian Deville ai quali, per l'occasione, sono aggregati Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti e Peter Fill. Presenti anche alcune ragazze della squadra tecnica femminile per alcuni test tra i pali stretti: Federica Brignone, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius e Hanna Schnarf. Con Theolier presenti anche Massimo Carca e Giuseppe Zeni. Matteo Guadagnini e Stefano Costazzo guidano invece le rispettive squadre di gigante al Passo dello Stelvio, fino a venerdì 23 luglio. Presenti Michael Gufler, Alexander Ploner, Camilla Alfieri, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini. Presente anche Werner Heel che sotto la guida di Gianluca Rulfi e con l'ausilio di Thomas Tuti testa gli sci del nuovo fornitore Head. Infine da oggi e fino a venerdì lo Stelvio ospita anche il Gruppo Coppa Europa di Alessandro Serra, presente con i tecnici Ruggero Muzzarelli, Bruno Borsato, Paolo Ferrari, Stefano Pergher e Giovanni Lazzarini. Con loro convocati gli atleti Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Antonio Fantino, Siegmar Klotz, Marco Ferrarini, Andy Plank e Mattia Casse. (continua)

[ 08/07/2010 ] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri. Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg. Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher. Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss. Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)

[ 05/07/2010 ] - Scudo fiscale: proseguono i controlli della GdF
Proseguono le indagini della Guardia di Finanza sulle presunte evasioni da parte di atleti e personalità legate al mondo dello sci. Come già ampiamente riportato nei giorni scorsi la procura di Bolzano ha iscritto sul registro degli indagati Denise Karbon e Isolde Kostner. Entrambe hanno affidato alcune somme all'intermediario Roland Costa di Ortisei, e proprio indagando su di lui gli inquirenti hanno scoperto un elenco di una 60ina di nomi, tra cui alcuni atleti, sui quali sono ancora in corso accertamenti. Dalle ultime indiscrezioni sembra che Denise Karbon abbia aderito allo scudo fiscale, suscitando qualche perplessità per la sua appartenenza alle Fiamme Gialle. Ma è stata la stessa Denise a spiegare quanto accaduto: secondo la campionessa di Castelrotto dopo aver capito che l'agenzia cui si era affidata gestiva le sponsorizzazioni in modo non trasparente avrebbe deciso di revocare il mandato e regolarizzare la sua posizione, come previsto dalla legge. Gli inquirenti hanno inoltre deciso di compiere verifiche, quasi a "tappeto" tra gli atleti della squadra nazionale azzurra che appartengono alle Fiamme Gialle. (continua)

[ 01/07/2010 ] - Scudo fiscale: indagata anche Isolde Kostner
Dopo Denise Karbon anche Isolde Kostner risulta sotto indagine per una presunta frode fiscale, relativa a soldi affidati a un intermediario, una agenzia, che potrebbero essere finiti all'estero, e per questo motivo non sarebbe applicabile la normativa prevista dal governo sullo scudo fiscale. A differenza di Denise, che fino a ieri non aveva ancora ricevuto un avviso di garanzia, Isolde ha confermato: "ho ricevuto un avviso di garanzia circa due mesi fa". L'ex-velocista azzurra, 35 anni, e tre medaglie olimpiche all'attivo, non ha però fornito ulteriori dettagli. (continua)

[ 28/06/2010 ] - Denise Karbon: "è colpa dell'agenzia"
Non si è fatta attendere la replica della campionessa altoatesina Denise Karbon alla notizia pubblicata ieri sulle indagini a suo carico da parte della Guardia di Finanza. Secondo Denise la responsabilità è di una agenzia del settore cui si era affidata: "per la gestione delle sponsorizzazioni sono stata consigliata di affidarmi ad una agenzia del settore, che aveva altri atleti. Mi sono affidata totalmente a loro, poi resami conto che la gestione non era trasparente ho revocato il mandato e provveduto a regolare la mia posizione. Tutti i miei compensi vengono dichiarati e tassati in Italia". Ora gli inquirenti starebbero analizzando la documentazione acquisita per verificare i passaggi di denaro, ma al momento Denise non ha ricevuto alcun avviso di garanzia. (continua)

[ 27/06/2010 ] - Denise Karbon indagata per frode fiscale
Dopo motociclismo, ciclismo e calcio anche lo sci entra nei filoni di indagine delle Fiamme Gialle su l'esportazione illecita di capitali all'estero. Denise Karbon, infatti, è indagata dalla Procura di Bolzano con l’accusa di frode fiscale. L’ipotesi investigativa è che la trentenne atleta di Castelrotto abbia affidato somme incassate dagli sponsor ad un intermediario per portare i capitali all’estero. Al momento si sa solo che la Karbon ha aderito allo «scudo fiscale» voluto dal governo Belusconi per riportare in Italia il denaro (si tratta, secondo quanto appurato dagli inquirenti, prevalentemente di soldi incassati dalle sponsorizzazioni) depositato in conti all’estero. La scelta di avvalersi dello scudo in teoria avrebbe dovuto mettere l’atleta al riparo dalla contestazione di possibili reati tributari. L’indagine della Guardia di Finanza di Bolzano, tuttavia, non è partita in seguito alla scudo fiscale. Gli investigatori sono arrivati seguendo un’altra pista, ovvero un intermediario altoatesino, che si sarebbe occupato - ma è ancora tutto da verificare - di far passare il confine ai soldi dell’atleta di Castelrotto. Proprio l’ipotetica collusione con una terza persona ha fatto cadere lo schermo protettivo nei confronti della giustizia previsto dallo «scudo». Per questo motivo il nome di Denise Karbon è già stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Bolzano e l’atleta è stata sentita dai suoi colleghi. Le fiamme gialle hanno già acquisito la documentazione, che stanno passando al setaccio per verificare i vari passaggi di denaro e calcolare l’ammontare della frode. Nonostante l'azzurra indossi la divisa militare, per ora (nonostante la legge preveda un iter diverso con interessamento del tribunale militare), il fascicolo rimane nelle mani della giustizia ordinaria, poichè vi è l’ipotesi di una frode in concorso. Quello di Denise Karbon è solo uno dei tanti nomi, di sportivi e non, sui quali stanno facendo accertamenti gli investigatori di ... (continua)

[ 26/06/2010 ] - A Giuliano Razzoli il Trofeo CIO 2010
Ieri mattina al Foro Italico a Roma Giuliano Razzoli ha ricevuto dalle mani del presidente del CONI Gianni Petrucci il Trofeo CIO 2010 "Sport fonte di spirazione per i giovani". Secondo Petrucci "...Giuliano ha dato grandi gioie e riempito d'orgoglio l'Italia. Il nostro grazie al campione per il positivo comportamento tenuto durante e dopo la vittoria, vero esempio per i giovani. A Razzoli l'affetto di tutto il Consiglio nazionale dello sport italiano". Un ennesimo, importante, riconoscimento per lo slalomista di Villa Minozzo che infatti afferma: "è un anno straordinario per me, sono onorato e fiero nel ricevere questo premio: simboleggio un obiettivo che avevo, di essere d'esempio e insegnamento per i giovani perchè noi atleti abbiamo grandi responsabilità verso di loro. A loro dedico questo premio!". Il premio, istituito 25 anni fa, quest'anno aveva come tema: "Sport - Fonte d'ispirazione per i giovani". Il "Razzo" ha parlato anche della Nazionale sconfitta la sera prima della Slovacchia in una delle pagine più nere del calcio italiano: "per questa eliminazione ci sono sicuramente motivazioni, però io non posso dare valutazioni. Certo la delusione è tanto, ognuno ha le sue responsabilità, non solo Lippi. Il mio sport è diverso, gareggio da solo...ma certo è come se io a Sochi 2014 inforcassi al primissimo paletto!" Settimana scorsa inoltre Giuliano Razzoli e Laika Caravans hanno annunciato un'importante collaborazione. Il Razzo sarà testimonial per i prossimi due anni dell'azienda toscana ed entro l'estate sarà consegnato all'oro olimpico un prestigioso Laika Kreos 5001, particolarmente adatto ai climi freddi e alla montagna. Inoltre è presente un doppio garage studiato appositamente per l'equipaggiamento da sci e un grande soggiorno dove Giuliano potrà ricevere i giornalisti a fondo pista. Felicissimo davanti al suo motorcaravan di 8.45 metri Giuliano ha dichiarato: "sono emiliano e mi piace mangiar bene. Così con il Kreos 5001 posso mangiare all'emiliano ... (continua)

[ 24/06/2010 ] - Azzurri al lavoro tra Les 2 Alpes e Senales
Proseguono gli allenamenti estivi, con quasi tutti i gruppi al lavoro. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono a Les Deux Alpes fino a sabato 26. Presenti: Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, con loro anche i tecnici Cesare Pastore e il preparatore atletico Vittorio Micotti. Oggi il gruppo discipline tecniche femminile chiude la tre giorni di sci in Val Senales. Con i coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppi Zeni e Angelo Weiss hanno lavorato Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Denise Karbon e Nicole Gius. Convocate anche Brignone e Moelgg ma non presenti a causa di influenza e mal di schiena. Al lavoro a Les Deux Alpes anche il Gruppo Coppa Europa femminile, per la prima volta assieme, con il responsabile Roberto Lorenzi coadiuvato da Marco Pilatti, Marco Sberza e Corrado Momo. In pista Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Marta Benzoni e Sofia Goggia. Non presenti Michela Azzola e Lisa Agerer impegnate con la maturità così come Sara Pardeller convalescente. Le tre torneranno nel gruppo per il raduno previsto allo Stelvio a metà luglio. Al di la delle composizioni ufficiali delle squadre, come già ribadito dal DT, in questo gruppo di lavoro potrebbero aggregarsi di volta in volta atlete della squadra Giovani o altre non confermate in squadra, come la napoletana Chiara Carratu inserita nel gruppo di interesse nazionale. Da ultimo, non vedremo più gli azzurri al Centro Mapei di Castellanza, dove nel corso degli ultimi 7 anni venivano eseguiti i test atletici all'inizio dell'allenamento estivo. Da via Piranesi non sono giunte, al momento, soluzioni alternative. (continua)

[ 16/06/2010 ] - Squadre Fisi 2011: le formazioni femminili
Il Consiglio Federale tenutosi a Milano ha deliberato la composizione degli staff tecnici e delle squadre di sci alpino femminile in vista della prossima stagione. SCI ALPINO FEMMINILE DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - ILIFFE Adriano COORDINATORE GRUPPO GIOVANI STF ALPINO - DALMASSO Stefano ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - PLANCKER Raimund C.S. CARABINIERI ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - COSTAZZA Stefano ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - ZENI Giuseppe G.S. FIAMME ORO ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - LORENZI Roberto COORDINATORE SETTORE PULCINI - RODA Flavio COORDINATORE SETTORE CHILDREN - BRENNER Roland Allenatore - FILL David Allenatore -WEISS Angelo G.S. FIAMME GIALLE Allenatore -DEFLORIAN Paolo Allenatore (solo inverno) - ROBERTO Alessandro C.S. ESERCITO Preparatore Atletico - ABART Michaela Preparatore Atletico - FOPPOLI Roberto Preparatore Atletico (solo estate) - MUELLER Monika Allenatore/Skiman FISI - PARRAVICINI Pierluigi Fisioterapista - SASSO Nicola Skiman FISI - CONCARI Nicolò Skiman FISI - BELINGHERI Eros Skiman FISI - MARTINI Nicola SKIMAN DYNASTAR - SBARDELLOTTO Mauro SKIMAN FISCHER - MARCON Nicola SKIMAN ROSSIGNOL - HOFER Juri GRUPPO COPPA DEL MONDO ALFIERI Camilla 1985 C.S. ESERCITO BRIGNONE Federica (Junior) 1990 C.S. CARABINIERI COSTAZZA Chiara 1984 G.S. FIAMME ORO CURTONI Irene 1985 C.S. ESERCITO FANCHINI ELENA 1985 G.S. FIAMME GIALLE FANCHINI NADIA 1986 G.S FIAMME GIALLE GIANESINI Giulia 1984 G.S. FIAMME ORO GIUS Nicole 1980 C.S. ESERCITO KARBON Denise 1980 G.S. FIAMME GIALLE MERIGHETTI DANIELA 1981 G.S. FIAMME GIALLE MOELGG Manuela 1983 G.S. FIAMME GIALLE RECCHIA LUCIA 1980 G.S. FIAMME GIALLE SCHNARF JOHANNA 1984 G.S FIAMME GIALLE GRUPPO COPPA EUROPA AGERER Lisa Magdalena (Junior) 1991 G.S. FIAMME GIALLE AZZOLA Michela (Junior) 1991 G.S. FIAMME GIALLE BENZONI Marta 1990 S.C. OREZZO VALSERIANA A.S.D. BORSOTTI Camilla ... (continua)

[ 13/06/2010 ] - Si riparte (o si chiude?) da Castel Firmiano
Non si può certo dire che l'accoglienza non sia stata calorosa, al Party Fisi indetto sabato nella suggestiva, quasi principesca, cornice di Castel Firmiano, bastione che protegge da sud-ovest la città di Bolzano. E si sa come il capoluogo altoatesino, nei mesi caldi nulla abbia da invidiare alle metropoli in materia di afa e umidità, tanto che il secolare albero piazzato al centro del parco è stato inesorabilmente preso d'assalto dai molti presenti, nel tentativo di godere della piacevole ombra ristoratrice. In assenza del padrone di casa, il noto re degli 8000 Reinhold Messner, a dare il benvenuto ad atleti, tecnici, sponsor e ai (pochi) giornalisti ci ha pensato il presidente Morzenti, fresco di rinomina e di rilancio alla guida dello sci azzurro, affiancato poco dopo dal sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli. E di azzurro ce n'era molto: da Simoncelli ad Irene Curtoni, passando per Innerhofer, Heel, Manu Molgg, Fill, Karbon, Gius, Putzer, Schnarf, Cipriani, Ploner, Schieppati, Rocca, Brignone tutti in divisa d'ordinanza (assolutamente poco invidiati), Blardone in borghese (beato lui) solo per citare gli specialisti diell'alpino, mischiati agli altri alfieri invernali, tra cui Clara e le giovani leve del fondo, la biatleta Ponza, l'iridata del salto Runggalddier e tanti altri. Tutti con la mente rilassata dalle vacanze e rivolta ai tropici, magari appena salutati, magari in attesa di andarci. Frasi di circostanza, mentre si sorseggia un bicchiere d'acqua fresca, osservando con un certo timore i candidi tavoli rotondi apparecchiati sotto il solleone: già si pensa a come declinare l'eventuale pranzo, temendo insolazioni e collassi a ruota. Timori fortunatamente caduti con il diffondersi della notizia che il tutto era rivolto ad un altro ricevimento, in serata. Ci scappa il sorriso, ma in fondo è meglio così. Ed allora tutti ad aspettarsi la notizia di giornata, magari quell' ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione che ancora si fa attendere, ... (continua)

[ 09/06/2010 ] - Allenamenti azzurri: donne jet allo Stelvio
Dopo il raduno atletico di Novarello è tempo di ricominciare a sciare per i nazionali azzurri. Nonostante le squadre non siano ancora formalmente ufficializzate i coach e i vari team stanno programmando il lavoro estivo. Il DT unico Claudio Ravetto ha convocato 5 atlete per un raduno al Passo dello Stelvio che durerà fino a venerdì 11. Sono presenti Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf del gruppo Cdm ed anche Elena Curtoni e Francesca Marsaglia che appartengono formalmente al Gruppo Coppa Europa ma che nella prossima stagione avranno diritto alla Cdm grazie al posto fisso conquistato proprio nel circuito continentale. Alla guida tecnica come anticipato c'è Raimund Planker, nella passata stagione responsabile del team maschile di Coppa Europa. Il programma prevede alcune giornate di sci in campo libero ed esercizi sugli sci oltre ad alcune sessioni di programmazione del lavoro estivo. Non sono presenti Nadia Fanchini e Lucia Recchia ancora convalescenti per i rispettivi infortuni. Negli stessi giorni, da lunedì a venerdì, Denise Karbon, Chiara Costazza e Giulia Gianesini delle squadre tecniche sono state convocate a Malles (BZ) per un raduno atletico seguito dal preparatore Barbara Abart. (continua)

[ 26/05/2010 ] - Novarello: Azzurri in stage
L'Ufficio stampa della FISI ha convocato per domani una conferenza stampa presso il Centro Sportivo Novarello, dove da qualche giorno sono riuniti gli azzurri per il primo raduno stagionale di preparazione atletica, tra bici, palestra e sci nautico a Recetto. Stasera alle 18 gli Azzurri sfideranno il Novara Calcio, tornato in Serie B dopo 33 anni di assenza. Domani dunque si potrebbero conoscere ufficialmente le composizioni delle squadre e i quadri tecnici definitivi. In primis sarà ufficializzato Claudio Ravetto come Direttore Tecnico unico per la squadra maschile e femminile, con l'ausilio di Massimo Rinaldi e Adriano Iliffe per la parte logistica. Come anticipato sono presenti gli atleti presenti nei top30 di ogni specialità, e probabilmente saranno solo loro ad entrare in squadra nazionale. Ciò non toglie che poi, per allenamenti e singole convocazioni, potrebbero entrare nel giro anche atleti di Coppa Europa particolarmente meritevoli. Senza contare che Gross, Eisath, Pangrazzi, Plank, Klotz, Curtoni e Marsaglia hanno diritto al posto fisso in Cdm. A Novarello erano presenti: Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Werner Heel, Patrick Staudacher, Christian Deville; Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Chiara Costazza, Federica Brignone, Elena Fanchini, Dada Merighetti. Assenti: Manfred e Manuela Moelgg (impegnati al Giro ieri), Bladone, Innerhofer (convalescente), Razzoli, Schanarf (impegnata al Giro), Alfieri (vacanza), Nadia Fanchini (convalescente), Lucia Recchia (convalescente) (continua)

[ 15/04/2010 ] - Tanja Poutiainen passa da Voelkl a Fischer
Come si suol dire un'immagine vale più di cento parole: questa mattina il sito finlandese MTV3 ha pubblicato una foto di Tanja Poutiainen sorridente tra due bandiere Fischer, con cappellino e polo Fischer. Dopo aver testato i materiali Fischer a Levi nelle scorse settimane Tanja ha fatto le sue valutazioni e firmato un contratto di due anni con opzione di rinnovo per altri due. La campionessa di Rovaniemi, 30 anni compiuti due settimane fa, ha dichiarato "sono molto felice, ora posso affrontare con nuova energia il prossimo quadriennio, l'ultimo della mia carriera. Fischer sarà anche la mia ultima marca di sci. Credo di aver preso la decisione giusta...voglio vincere in Cdm, magari la Sfera di Cristallo e non ho molto tempo ancora a disposizione!". Tra le "colleghe" di marca Tanja troverà l'amica Denise Karbon: "ho una grande stima di lei, sarà bello sviluppare insieme i materiali". Anche la compagna di squadra Sanni Leinonen passa da Voelkl a Fischer. (continua)

[ 12/04/2010 ] - Moelgg in festa, Merighetti in vacanza
Grande festa a S.Vigilio venerdì scorso per il tradizionale saluto di fine stagione organizzato dal Fan Club di Manuela e Manfred Moelgg. Oltre 600 persone si sono ritrovate a S.Vigilio per salutare i due campioni marebbani, in una bella serata animata dalla band austriaca Sumpfkroeten . Presenti tra gli altri i compagni di squadra Werner Heel, Denise Karbon, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler e i tecnici Guadagnini, Carca e Costazza. Con il gigante master "Noi Contro Loro" si è conclusa anche la stagione di Dada Merighetti, che ora finalmente potrà rilassarsi con qualche settimana di vacanza. Ecco in sintesi il bilancio stagionale della bresciana:"Sono contenta della mia stagione in Coppa del Mondo, la migliore da dieci anni a questa parte. Certo, la sfortunata apparizione alle Olimpiadi ha un po' offuscato il mio 8/o posto in classifica di discesa, ma io ne vado fiera. Ogni anno miglioro sempre di più: 8a quest'anno, 14a l'anno scorso, 21a l'anno precedente. Questo vuol dire che ogni anno miglioro sia tecnicamente, fisicamente che mentalmente. Ora mi mancherebbe tornare sul podio: quest'anno ci sono andata vicina ad Haus. L'importante è non demordere mai". (continua)

[ 28/03/2010 ] - Irene Curtoni vince il tricolore anche in slalom
Dopo la vittoria conquistata nel gigante di ieri, Ieie Curtoni ottiene il bis anche in slalom speciale. L'atleta, in forza al Gruppo Sportivo dell'Esercito, ha vinto con il tempo complessivo di 1:47.61 davanti a Nicol Gius, 1:48.02 e a Denise Karbon 1:48.21. Chiara Costazza, al comando dopo la prima manche è saltata nella seconda prova, dando così spazio allla vittoria della Curtoni. Alle spalle di Denise Karbon, Camilla Borsotti, le austriache Thalman e Noesig, la napoletana Chiara Caratu, la Belga Karen Persin, Anna Marconi e Giulia Candiago (continua)

[ 27/03/2010 ] - Irene Curtoni vince il gigante tricolore
Irene Curtoni è la nuova campionessa italiana di slalom Gigante. Sul Col Margherita l'atlteta dell'Esercito, quarta dopo la prima manche, è stata brava soprattutto nella seconda prova, battendo nell'ordine Denise Karbon e Lisa Magdalena Agerer. Al termine della prima manche al comando c'era Federica Brignone, seconda e distaccata di alcuni decimi Denise Karbon e terza Giulia Gianesini, la campionessa italiana di specialità dello scorso anno. Nella seconda prova la Gianesini vanificava il podio nelle ultime porte terminando infine al sesto posto, la Karbon non riusciva a far segnare il miglior tempo e la Brignone cadeva. Risultato quindi prima Irene Curtoni con il tempo di di 2'22''62, seconda Karbon con 2'22'79 e terza la Agerer con 2'23''41. Complimenti sono arrivati al traguardo anche a Francesca Marsaglia che ha concluso al 4° posto, precedendo quindi Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Anna Hofer, Sabrina Fanchini, Chiara Costazza, Benedetta Cumani e Nicole Gius. Domani i campionati italiani al femminile si conluderanno con l'atto finale: lo slalom speciale, al termine dela quale verrà consegnato anche il tricolore della combinata. (continua)

[ 25/03/2010 ] - Mondiali Militari:Chmelar oro in slalom.Curtoni 4a
Si sono chiusi ieri ad Aosta con lo slalom femminile in notturna i Campionati Mondiali Militari. Nell'ultima prova, a Gressoney, ha vinto la tedesca Fanny Chmelar davanti alle francesi Marion Bertrand e Tessa Worley. Poca fortuna per le azzurre: Denise Karbon è uscita nella seconda manche dopo il terzo tempo della prima, Federica Brignone ha salto l'ultima porta mentre viaggiava verso il podio. Ai piedi del podio la prima azzurra, Irene Curtoni, che chiude a 2"2 dalla tedesca. Fanny Chmelar ha vinto anche la targa "Leonardo David" grazie al terzo posto in gigante. Nel medagliere complessivo, che tiene conto anche delle prove di Fondo, Biathlon, Sci Alpinismo e , Short Track vince l'Italia che ha conquistato 16 medaglie (6 ori, 3 argenti, 7 bronzi) davanti a Francia (6 ori, 2 argenti, 4 bronzi) e Cina (3 ori, 7 argenti). (continua)

[ 23/03/2010 ] - Mondiali Militari:oro per Karbon e Razzoli
Ancora un oro per il Giuliano "Razzo" Razzoli: l'emiliano ha vinto questa mattina sulla Gorraz di Pila lo slalom speciale valevole per la prima edizione dei Mondiali Militari. Pochi, tra i 40 partenti, in grado di potersi avvicinare a Giuliano che ha infatti vinto tranquillamente con quasi due secondi di distacco sul giovane austriaco Tippelreither e sul tedesco Stefan Kogler. Ai piedi del podio il gigantista Blardone che ha accusato 2" e mezzo da Razzoli. L'unico in grado di poterlo avvicinare, Manfred Moelgg, è uscito nel corso della prima frazione. Ieri, a Gressoney, vittoria di Denise Karbon sulla "Leonardo David": la fatina di Castelrotto (Fiamme Gialle) ha chiuso con il miglior tempo davanti ad Irene Curtoni (Esercito) che ha chiuso a soli due centesimi dalla compagna di squadra. Terzo gradino per la tedesca Fanny Chmelar. Fuori nella prima manche una delle favorite Federica Brignone. Domenica primo giorno di gare con il gigante maschile disputato a Pila che ha visto la vittoria del francese Theaux, discesista, bravissimo nel tener testa a 3 dei 4 azzurri di Vancouver: Moelgg, Blardone e Ploner sono 2/o, 3/o e 4/o, con distacchi da 7 decimi a 1"1. Settimo tempo per Giuliano Razzoli, specialista dei pali stretti. Infine domani ultima gara della manifestazione: slalom femminile in notturna in programma sulla Leonardo David di Gressoney. (continua)

[ 18/03/2010 ] - Blardone-Moelgg-Karbon vincono al "6 Nazioni"
Si sono svolte ieri e martedì le due prove, slalom e gigante, valevoli per la 57a edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di sci, evento riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. Teatro di gara la pista Gudiberg di Garmisch-Partenkirchen, sede delle finali e dei prossimi Mondiali. Ottimo risultato complessivo per gli azzurri con tre vittorie su quattro prove: Blardone ha vinto il gigante davanti a Manfred Moelgg e Cyprien Richard, che spezza la striscia azzurra Deville-Longhi-Gross. In slalom vince il marebbano Moelgg davanti a Wolfgang Hoerl e Julien Lizerouz; in campo femminile successo in gigante per Denise Karbon davanti a Manuela Moelgg e Ana Drev mentre in slalom titolo alla francese Aubert davanti a Katharina Duerr e Johanna Schnarf. (continua)

[ 14/03/2010 ] - Nation Team Event alla Rep. Ceka; fuori Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' andata a sorpresa alla Repubblica Ceka la prova della rinnovata Nation Team Event che ha chiuso la stagione di Coppa del mondo di sci alpino. La gara che si svolgeva in quattro manches di gigante parallelo all'interno di un tabellone di tipo tennistico, ha visto il successo del gruppo formato da Lucie Hrstkova, Sarka Zahrobska, Ondrej Bank e Krystof Kryzl che ha sconfitto nella finalissima per il primo posto la favorita Svizzera. Gli elevetici schieravano Nadja Kamer, Nadia Styger, Fabienne Suter, Marc Berthod, Marc Gini e Sandro Viletta. Terzo posto per l'Austria, facile vincitore nella finalina di consolazione sulla Croazia di Ivica Kostelic. Delusione Italia, detentrice del titolo. Gli azzurri si sono arresi con il punteggio di 3-1 nei quarti di finale alla Croazia. L'unico punto è arrivato da Denise Karbon, che è prevalsa su Ana Jelusic, mentre Manuela Moelgg è finita sconfitta contro Tea Palic, il fratello Manfred contro Ivica Kostelic e Giuliano Razzoli contro Natko Zrncic-Dim. Fuori nei quarti anche Norvegia, Canada e Francia. Cala così definitivamente il sipario sulla coppa del mondo 2009-2010. Appuntamento alla fine di ottobre come sempre a Soelden per la nuova stagione che culminerà proprio con il Mondiale di Garmisch-Partenkirchen, in programma dal 7 al 20 febbraio 2011. (continua)

[ 12/03/2010 ] - Le Fiamme Gialle al 6 Nazioni a Garmisch
Mancano ormai pochi giorni al via della 57^ edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di Sci, evento sportivo di elevato spessore tecnico-agonistico riservato agli atleti che praticano lo sci alpino, il fondo ed il biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. L’evento sarà ospitato, dal 14 al 18 marzo 2010, nella città tedesca di Garmisch-Partenkirchen che, dopo le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, tornerà a vestirsi a festa per una manifestazione che vedrà al via tantissime stelle dello sci mondiale, molte delle quali protagoniste alle recenti Olimpiadi di Vancouver. Tanto per rendere l’idea, nello sci alpino saranno della partita le tedesche Maria Riesch, Viktoria Rebensburg e Kathrin Hoelzl, i francesi Julien Lizeroux, Sandrinne Aubert e Marie Marchand-Arvier, lo sloveno Bernard Vajdic e, ovviamente, i finanzieri italiani Manfred e Manuela Moelgg, Max Blardone, Denise Karbon e Johanna Schnarf. Ci sarà poi il fenomeno della combinata nordica Jason Lamy Chappuis (in gara nella 10 km di fondo), insieme agli svizzeri Toni Livers (fondo) e Matthias Simmen (biathlon), e ai gialloverdi Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Roland Clara. (continua)

[ 12/03/2010 ] - Il sestetto azzurro per il Nation Team Event
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Saranno Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini in campo femminile e Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Werner Heel a difendere i colori azzurri nella Nation Team Event, in programma domenica, gara che conclude la stagione di coppa del mondo. Sulla Kandahar le squadre iscritte si sfideranno in un gigante parallelo in quattro manche (due donne e due uomini), nuovo formula che modifica quella introdotta al Mondiale di Bormio 2005 e che prevedeva, invece, un superG e una manche di slalom. Sedici le squadre ammesse in base alla graduatoria Fis: prima nazione per punteggi affronterà la sedicesima e così via in un tabellone di tipo tennistico. Si correrà con una donna che vestirà un pettorale blu ed una il rosso, stessa cosa per gli uomini. Vince la squadra con il maggior numero di vittorie individuali. In caso di parità nello scontro diretto (2-2), vince la squadra con la somma totale del tempo più bassa. se dovessero cadere entrambi i corridori, vince quello che ha percorso la distanza più lunga. Alla fine la graduatoria vedrà premiate (80mila franchi svizzeri) le prime tre nazioni; il miglior tempo femminile e maschile e l'atleta maschile e femminile con il maggior numero di vittorie individuali si divideranno i restanti 20mila franchi svizzeri. Questa formula è quella poi confermata in occasione del Mondiale del prossimo anno qui a Garmisch. (continua)

[ 11/03/2010 ] - Vittoria Maze nel gigante; coppa a Kathrin Hoelzl
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Tina Maze non paga delle due medaglie d'argento olimpiche conquistate a Vancouver sigla anche la vittoria nell'ultimo gigante femminile della stagione. La graziosa slovena, grazie anche al miglior tempo nella seconda manche, precede nell'ordine le padrone di casa Kathrin Hoelzl – che si porta a casa la coppa di specialità – e Maria Riesch. La campionessa olimpica di Garmisch si avvicina sempre più alla leader assoluta Lindsey Vonn, oggi caduta nella prima manche. Il distacco tra le due scende ora a 165 punti (Vonn 1.571, Riesch 1.406) con due prove ancora da correre: superG domani e slalom sabato. Un successo quello della Maze che ha anche un retrogusto un pò italiano, grazie anche al suo tecnico - il goriziano - Andrea Massi capace di riportare al vertice questa atleta in rotta però con federazione slovena e in procinto forse di cambiare anche nazionalità. Tornando al gigante odierno, tra le top10 ai piedi del podio la campionessa olimpica della specialità Viktoria Rebensburg e l'austriaca Andrea Fischbacher, unica a tenere il passo per la sua squadra ancora a secco di podio a queste finali. In tutto questo le azzurre non trovano l'acuto. Due sole tra le migliori dieci: 8/a Denise Karbon, in recupero di una posizione rispetto alla prima, e 10/a Giulia Gianesini. Undicesima posizione per una ormai scarica Manuela Moelgg. Più attardate Federica Brignone (16/a), Irene Curtoni (19/a) e camilla Alfieri (21/a); non ha preso il via nella seconda prova Nicole Gius a causa di un forte mal di schiena. L'Italia al femminile chiude dunque questa stagione di gigante senza vittorie e con soli tre podi: Brignone, Karbon e Moelgg. Coppa di specialità dunque che va alla Hoelzl, campionessa del mondo in carica in questa specialità: alle sue spalle l'austriaca Kathrin Zettel, oggi solo nona, e Tina Maze che agguanta il podio della specialità grazie ai 100 punti odierni. Domani appuntamento con superG femminile (ore 10.30) e gigante maschile ... (continua)

[ 11/03/2010 ] - Hoelzl comanda prima manche gigante; 9/a Karbon
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
La tedesca Kathrin Hoelzl comanda la prima manche dell'ultimo gigante stagionale di coppa del mondo a Garmisch. La sciatrice di casa, sul tracciato disegnato dal tecnico azzurrro Stefano Costazza e sotto una leggera nevicata, ha fermato il cronometro sul tempo di 1.04.72, precedendo di soli tre centesimi la slovena Tina Maze e di 14 l'austriaca Elisabeth Goergl. Quarta a 21 centesimi la compagna di squadra Viktoria Rebensburg. Quinto tempo per la campionessa olimpica Maria Riesch (+0.23), sesta la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.56). La migliore delle azzurre è Denise Karbon (9/a) a 85 centesimi dalla Hoelzl, a pari tempo con l'austriaca Kathrin Zettel; 11/a Giulia Gianesini (+0.88), 14/a Camilla Alfieri (+0.10), 16/a Manuela Moelgg (+1.13) che precede (18/a) Federica Brignone (+1.23). Oltre la ventesima posizione Nicole Gius e Irene Curtoni. E' caduta, quando aveva fatto segnare il miglior primo intermedio la statunitense Lindsey Vonn che oggi non marca punti per la graduatoria generale. (continua)

[ 10/03/2010 ] - Riesch padrona di casa, vince; 6/a Johanna Schnarf
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Ultima discesa donne della stagione che incorona la padrona di casa Maria Riesch. La neo-campionessa olimpica, nata proprio qui a Garmisch, conquista sulle nevi natali l’ultima vittoria stagionale in questa specialità. Un successo che ha un particolare sapore visto che questa pista, tra l'altro, il prossimo anno ospiterà i Campionati Mondiali. La tedesca con una gara fantastica e tutta in progressione si mette alle spalle l’avversaria di sempre, la statunitense Lindsey Vonn, staccata di quasi mezzo secondo (+0.48); terza la svedese Anja Paerson a +1.13. Donne fortunate rispetto agli uomini con il tracciato di gara baciato da un timido sole e con neve molto compatta, viste le basse temperature di queste ultime notti(-16°). Prima giornata di gare al femminile che si conclude nel miglior modo: Vonn contenta per la coppa di specialità andata ufficialmente in bacheca e il pubblico di casa per la vittoria della propria beniamina. Italia in rosa, invece, ancora giù dal podio come i colleghi maschi: la migliore è Johanna Schnarf, sesta anche lei come il compagno Heel poco prima, a +1.35; più attardate Dada Merighetti (9/a), Elena Fanchini (18/a) e Lucia Recchia (20/a). Domani ancora doppio appuntamento con le finali di coppa del mondo: uomini impegnati nel superG (ore 10.30) con Werner Heel a guidare la pattuglia italiana, donne nelle due manche del gigante (ore 9 e 12.30) con, tra le altre, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutte le convocate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Maria Riesch, Kathrin Zettel, Sandrine Aubert, Marlies Schild, Sarka Zahrobska, Susanne Riesch, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Maria Pietilae, Christina Geiger, Katharina Duerr, Ana Jelusic, Lindsey Vonn, Manuela Moelgg, Anja Paerson, Fanny Chmelar, Frida Hansdotter, Nastasia Noens, Sanni Leinonen, Therese Borssen, Nicole Gius, Brigette Acton, Michaele Kirchgasse, Anna Goodman, Sara Schleper, Chiara Costazza. Già qualificata la Campionessa del Mondo Juniores Christina Geiger, si aggiungono eventualmente le atlete over 500 punti non comprese (Suter) Gigante femminile: Kathrin Hoelzl, Kathrin Zettel, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Viktoria Rebensburg, Maria Pietilae, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Tessa Worley, Anja Paerson, Eva-Maria Brem, Denise Karbon, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser, Taina Barioz, Giulia Gianesini, Gius Nicole, Olivia Bertrand, Andrea Fischbacher, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Camilla Alfieri, Marion Bertrand, Lizi Goergl, Irene Curtoni. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Mona Loeseth + le atlete over 500 punti non comprese (Vonn, Suter) Superg femminile: Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Fabienne Suter, Nadia Styger, Lizi Goergl, Ingrid Jacquemod, Anja Paerson, Tina Maze, Maria Marchand-Arvier, Andrea Dettling, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nadia Fanchini, Maria Riesch, Martina Schild, Julia Mancuso, Fraenzi Aufdenblattem, Nadja Kamer, Viktoria Rebensburg, Emily Brydon, Chemmy Alcott, Lucia Recchia, Tina Weirather, Jessica Lindell-Vikarby, Britt Janyk. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Marine Gauthier + le ... (continua)

[ 05/03/2010 ] - La pattuglia azzurra per le finali di Garmisch
Questo fine settimana Crans Montana (Svizzera) e Kvitfjell (Norvegia) rappresentano l'ultimo appuntamento di Coppa del mondo di sci alpino utile per raccogliere i punti necessari alla qualificazione per le finali di Garmisch (10-14 marzo). La situazione in casa Italia è abbastanza definita. In campo maschile al momento sono dieci gli azzurri con la certezza della qualificazione: Max Blardone (2°), Davide Simoncelli (7°), Alexander Ploner (11°), Manfred Moelgg (12°), Alberto Schieppati (15°) e Michael Gufler (24°) in gigante; Giuliano Razzoli (9°) e Manfred Moelgg (12°) per lo slalom. La discesa e il superG del weekend definiranno, invece, definitivamente il quadro dei partecipanti: Werner Heel è sicuro di essere al via in entrambe le prove, mentre Christof Innerhofer e Patrick Staudacher sono sicuri in superG, ma devono fare un bel risultato in discesa per avere la certezza del posto. Situazione delineata anche fra le donne, con undici azzurre al via: Manuela Moelgg (14a), Nicole Gius (21a) e Chiara Costazza (25a) in slalom; mentre Manuela Moelgg (7a), Federica Brignone (8a), Denise Karbon (12a), Giulia Gianesini (16a), Nicole Gius (17a), Camilla Alfieri (22a), Irene Curtoni (24a) in gigante. Rimane da ufficializzare la griglia del superG (Lucia Recchia unica qualificata in 19a posizione) e della discesa (Daniela Merighetti 10a, Lucia Recchia 21a, Elena Fanchini 22a). (continua)

[ 26/02/2010 ] - Slalom olimpico a Maria Riesch; 8/a Nicole Gius
VANCOUVER 2010
L'oro alla più forte. Maria Riesch dopo il titolo olimpico di supercombinata si mette al collo la medaglia d'oro anche in slalom, dimostrando di essere la più forte in questo momento tra i pali stretti. La campionessa di Garmisch, domina entrambe le manche, mettendosi alle spalle un'altra grande che torna ai vertici dopo un anno di stop per infortunio: Marlies Schild. L'austriaca, bronzo a Torino 2006, porta a casa un argento che vale quasi come un oro, per una che aveva rischiato forse di finire anticipatamente la carriera, dopo l'infortunio a perone e tibia nell'ottobre del 2008. Sul terzo gradino del podio sale un'altra presenzialista dei podi che contano: magari non vince tanto in coppa del mondo, ma la ceka Sarka Zahrobska, dopo il titolo mondiale ad Aare 2007 e l'argento iridato di Val d'Isere 2009, si porta a casa anche questo bronzo. Una seconda manche condizionata dal tempo - fitta nevicata e la nebbia a creare non pochi problemi di visibilità - su una pista trattata chimicamente. Ai piedi del podio troviamo poi la svedese Pietilae-Holmner e Aubert, mentre si fermano prima del traguardo Anja Paerson e Susanne Riesch. La sorella di Maria, quarta dopo la prima manche, inforcata a poche porte dal traguardo e dice così addio al sogno di salire sul podio in compagnia della sorella maggiore. Le azzurre chiudono la loro Olimpiade con una piccola prova d'orgoglio. Ottavo posto per Nicole Gius, ma con una seconda manche non all'altezza della prima, mentre Manuela Moelgg ricorda di essere anche una slalomista di un certo rilievo, recupera alcune posizioni, e chiude in undicesima posizione. Buona anche la prova di Denise Karbon, anche lei in recupero, che porta a casa un diciottesimo posto finale. Fuori per inforcata, a poche porte dalla fine, Chiara Costazza. Domani epilogo finale con lo slalom speciale maschile: in pista per l'Italia Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Christian Deville. Prima manche ore 19.00 in Italia; seconda ... (continua)

[ 26/02/2010 ] - Maria Riesch guida I/a manche slalom; 8/a Gius
VANCOUVER 2010
Come da pronostico Maria Riesch guida la prima manche dello slalom olimpico a Whistler Creekside. Sotto una fastidiosa nevicata e su una pista trattata chimicamente la tedesca precede la ceka Sarska Zahrobska di 40 centesimi e l'austriaca Marlies Schild di 65 centesimi. Quarta la sorella di Maria, Susanne in ritardo di 71 centesimi. La migliore delle azzurre è Nicole Gius, ottava, a 96 centesimi da Maria Riesch, ma a soli 31 centesimi dal bronzo. Una bella prova della portacolori dell'Esercito, partita con il pettorale 18, su una pista già segnata. Male le altre, ad iniziare da Manuela Moelgg (24/a), mai in gara, con un ritardo di +2.34; alle sue spalle dopo un paio di gravi errori la trentina Chiara Costazza (+2.43). Tra le trenta anche Denise Karbon (27/a), staccata di +2.69 dalla Riesch. E' finita, invece, anticipatamente con un'inforcata l'Olimpiade di Lindsey Vonn. Il sogno della statunitense di portare a casa tre medaglie d'oro si ferma dunque solo - si fa per dire - ad un oro (discesa) e un bronzo (superG). Seconda manche in programma alle ore 22.30 in Italia. (continua)

[ 25/02/2010 ] - Oro in gigante per la 20enne tedesca Rebensburg
VANCOUVER 2010
E' Viktoria Rebensburg la nuova campionessa olimpica di gigante. La 20enne tedesca di Kreuth tira fuori dal cilindro una manche incredibile, corsa ad un giorno di distanza dopo la cancellazione di ieri, e si porta a casa il suo primo titolo che conta. Si apre finalmente una finestra tra pioggia, neve e nebbia su Whistler e gli organizzatori canadesi riescono a portare a termine questa travagliata gara. La notte trascorsa però ci ha messo certamente lo zampino, rimescolando un pò le carte dopo la prima manche di ieri. A pagare dazio sono soprattutto le austriache con la Goergl che cede l'oro virtuale di ieri per un bronzo che fa comunque morale. Fuori dal podio, dopo il terzo tempo di ieri, Kathrin Zettel, forse la più forte del lotto, ma a disagio su questo tracciato. Sul podio tra la tedesca e l'austriaca c'è posto anche per la slovena Tina Maze: brava a far suo il secondo argento di questa Olimpiade dopo quello di superG. Nulla da fare anche per la quarta di ieri, sempre austriaca, Eva Maria Brem finita lontana dal podio. Una Rebensburg - campionessa del mondo junior nel 2009 in gigante - raggiante e un pò incredula per il risultato ottenuto, ma decisamente in "palla" in questa giovane e forte squadra teutonica. Lo si è visto anche in occasione della tappa di Cortina dove salì sul podio (2/a) nel gigante: il primo della sua carriera. In tutto questo brilla un pò anche la stella di Denise Karbon: miglior tempo di manche, grazie anche al fatto di essere partita per prima dopo aver concluso ieri con il trentesimo tempo. Segno che la condizione c'è, un pò meno la fortuna. Prova, invece da archiviare subito e guardare allo slalom di domani, per Manu Moelgg: ottava dopo la prima manche e poi finita 17/a. Recuperano qualcosa Federica Brignone (18/a) e Nicole Gius (20/a). E domani ancora in pista con lo slalom speciale: ultima prova per le donne a questi Giochi. (continua)

[ 25/02/2010 ] - Deciso orario seconda manche gigante donne
VANCOUVER 2010
E' stato comunicato ufficialmente l'orario di partenza della seconda manche del gigante femminile olimpico in programma oggi a Whistler. La seconda prova che assegna le medaglie olimpiche era stata cancellata ieri per motivi di sicurezza a causa della scarsa visibilità si correrà alle ore 9.30 (ora locale) le 18.30 in Italia. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di stabilire questo orario per aver maggior tempo in caso di ulteriori rinvii, visto le non buone condizioni di tempo previste anche oggi sulle montagne della British Columbia. Ricordiamo che la prima manche vede al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi Kathrin Zettel. Migliore delle azzurre in graduatoria è Manuela Moelgg, stacca di 67 centesimi. venetsimo tempo per Federica Brignone, 21/a Nicole Gius e 30/a Denise Karbon ad oltre tre secondi dall'oro. Intanto si parla di possibili reclami (Usa, Italia e Svizzera in testa) contro questa decisione. Il regolamento Fis consente comunque di presentarlo 15 minuti dopo la decisione di cancellazione - e non è stato fatto - oppure un'ora prima dal via della manche programmata nuovamente. Staremo a vedere, in questa telenovela olimpica... (continua)

[ 25/02/2010 ] - Seconda manche gigante donne rinviata a domani
VANCOUVER 2010
Quello che avevamo ipotizzato è accaduto. Si correrà dunque domani - tempo permettendo - la seconda manche del gigante femminile. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di tenere valida la prima manche disputata oggi e dopo quasi due ore di rinvio ha spostato a domani la seconda manche. Rimane dunque valida la classifica provvisoria con al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di sedici centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. Quarta un'altra austriaca Eva Maria Brem. La migliore delle azzurre in classifica è Manuela Moelgg, ottava, a 67 centesimi. Il team azzurro ha sperato fino all'ultimo che la prova venisse cancellata e programmata completamente domani, visti anche i non brillanti risultati di Brignone, Karbon e Gius. Invece, pare che le pressioni della potenza Austria abbiano avuto il loro peso nella decisione di Skaardal. Resta da stabilire l'orario di partenza: in teoria si dovrebbe correre con lo stesso orario della seconda manche prevista oggi (ore 22.15 in Italia). (continua)

[ 24/02/2010 ] - Goergl guida prima manche gigante; 8/a Moelgg
VANCOUVER 2010
L'austriaca Elisabeth Goergl è al comando della prima manche del gigante femminile olimpico a Whistler. L'austriaca precede di due soli centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg, ottava, staccata di 67 centesimi. Affondano nelle neve molle le altre tre italiane in gara: Federica Brignone è 20/a a +1.89 e precede di una poszione Nicole Gius (+2.04). Manche da dimenticare per Denise Karbon, dopo un grave errore nella parte iniziale, finita 30/a a +3.10. E' uscita dopo aver fatto registrare il miglior primo intermedio (-0.35 sulla Goergl) la statunitense Lindsey Vonn (pettorale 17) che subito dopo l'intermedio ha commesso un errore, andando in rotazione completa e finendo la sua corsa nelle protezioni laterali. A farne le spese la sua compagna di squadra Julia Mancuso, partita subito dopo, e fermata dalla bandiera gialla dei guidici e costretta a tornare poi in partenza per ripetere la sua prova. Gara a dir poco scandalosa: corsa tra nebbia, nevischio e neve letteralmente umida (98 per cento) e con le atlete letteralemnte buttate giù ad intervalli di un minuto e poi di 40 secondi. Se questa si può considerare una gara olimpica...ci vuole un bel coraggio. Seconda manche in programma alle ore 22.15 (ora italia). (continua)

[ 31/01/2010 ] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler. Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan. Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet . Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)

[ 27/01/2010 ] - Presentate al CONI le squadre olimpiche
Presentata questa mattina al Coni la lista dei 109 nazionali italiani, 69 uomini e 40 donne, che parteciperanno ai Giochi Olimpici. Sei di questi, il fondista e portabandiera Giorgio Di Centa, i pattinatori Matteo Anesi e Enrico Fabris, il fuoriclasse dello slittino Armin Zoeggeler e i fondisti Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi hanno già vinto un oro. Per quanto riguarda lo sci alpino sono stati convocati: Federica Brignone (CS Carabinieri), Chiara Costazza (GS Fiamme Oro), Nicole Gius (CS Esercito), Denise Karbon (GS Fiamme Gialle), Manuela Moelgg (GS Fiamme Gialle), Elena Fanchini (GS Fiamme Gialle), Nadia Fanchini (GS Fiamme Gialle), Daniela Merighetti (GS Fiamme Gialle), Lucia Recchia (GS Fiamme Gialle) per le ragazze e Massimiliano Blardone (GS Fiamme Gialle), Cristian Deville (GS Fiamme Gialle), Peter Fill (CS Carabinieri), Werner Heel (GS Fiamme Gialle), Christof Innerhofer (GS Fiamme Gialle), Manfred Moelgg (GS Fiamme Gialle), Dominik Paris (CS Forestale), Alexander Ploner (CS Carabinieri), Davide Simoncelli (GS Fiamme Oro), Patrick Staudacher (CS Carabinieri), Giuliano Razzoli (CS Esercito), Patrick Thaler (CS Carabinieri) per i ragazzi. La lista, seppur quasi definitiva, sarà ufficializzata il 1 febbraio, dopo l'ultimo weekend di Coppa a St.Moritz e Kranjska Gora. Ecco i convati nelle altre discipline: Biathlon — Mattia Cola, Christian De Lorenzi, Lukas Hofer, Renè Laurent Vuillermoz, Markus Windisch, Roberta Fiandino, Katya Haller, Karin Oberhofer, Christa Perathoner, Michela Ponza. Bob - Simone Bertazzo, Sergio Riva, Samuele Romanini, Fabrizio Tosini, Mirko Turri, Laura Curione, Jessica Gillarduzzi Combinata nordica — Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin, Lukas Runggaldier Freestyle — Deborah Scanzio Pattinaggio di figura — Paolo Bacchini, Samuel Contesti, Carolina Kostner, Yannick Kocon/Nicole Della Monica, Luca Lanotte/Anna Cappellini, Massimo Scali/Federica Faiella Pattinaggio di velocita' — Matteo Anesi, Enrico Fabris, ... (continua)

[ 24/01/2010 ] - Poutiainen padrona a Cortina, Manu Moelgg 5a
Suona l'inno finlandese a Rumerlo, al termine della lunga, lunghissima tre giorni di Coppa del Mondo di Cortina d'Ampezzo. Dopo il successo in avvio di stagione di Solden, Tanja Poutiainen è infatti riuscita a salire nuovamente sul gradino più alto del podio, ritrovando come d'incanto l'efficienza che era venuta meno dopo il problema alla schiena lamentato nel gigante di Aspen. Seconda a metà gara alle spalle dell'austriaca Kathrin Zettel, la ventinovenne di Rovaniemi si è resa autrice di una seconda discesa di grande spessore, resasi necessaria per limitare l'ardore giovanile della ventenne bavarese Viktoria Rebensburg: tagliato il traguardo con oltre un secondo di vantaggio sulla giovane teutonica, alla finlandese non è restato altro da gare che assistere alla prova della leader provvisoria, conclusasi anzitempo per un'uscita nel tratto centrale del tracciato.
Grande la gioia di Tanja, che non riesce a trattenere un immediato "I'm back"... "Sono tornata, finalmente posso dirlo. Anche se non me l'aspettavo, proprio oggi. Dopo l'infortunio di dicembre ho faticato più del dovuto a trovare il giusto ritmo, ma vincere nell'ultima gara prima delle Olimpiadi è sicuramente una grande iniezione di fiducia".
Ma alle spalle della sempre sorridente Tanja, si fa largo la Germania. Deutschland uber alles, con Viktoria Rebensburg a precedere Kathrin Hoelzl a conferma di una squadra, quella tedesca, che al femminile sta diventando sicuramente di primissima fascia, specie nelle prove tecniche. Ma anche la prova della formazione azzurra non è stata da meno, pur mancando l'acuto da podio. Quinta Manuela Moelgg, sesta Denise Karbon, nona Giulia Gianesini (miglior risultato di sempre), dodicesima Irene Curtoni (vale l'identica considerazione fatta per la Gianesini) seguita da presso da Nicole Gius che proprio nel parterre ampezzano ha ricevuto dal ct Michael Mair la conferma della sua partecipazione olimpica, per completare il quartetto tricolore insieme a Moelgg, Karbon ... (continua)

[ 21/01/2010 ] - La Val di Fassa verso Vancouver 2010
Ci sarà un po’ di Val di Fassa ad accompagnare la spedizione azzurra a caccia di medaglie pesanti ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010 in programma dal 12 al 28 febbraio 2010. Gli atleti della nazionale italiana avranno a loro disposizione le piste della ski area Alpe Lusia, nel cuore del comprensorio Tre Valli, per allenarsi in vista dell’importante traguardo Olimpico. “L’accordo Piste Azzurre siglato con la FISI (Federazione Italiana Sci) - spiega Maurizio Sommavilla responsabile marketing della ski area Alpe Lusia - prevede che le piste della Val di Fassa, tra le quali figurano anche le nostre dell’Alpe Lusia, durante l’inverno siano messe a disposizione per un certo numero di giorni degli atleti della nazionale. Gli atleti si allenano al mattino presto, tra le 8.00 e le 10.00, e solitamente occupano solo parte della pista quindi senza sottrarre spazio ai turisti e agli sciatori. Anzi per tutti i presenti diventa l’occasione per fermarsi a bordo pista e seguire dal vivo la performance di questi campioni. Inoltre per noi avere qui gli azzurri prima delle Olimpiadi diventa un’importante opportunità di visibilità mediatica”. Nelle poche settimane che mancano all’ora X di Vancouver i gigantisti e i discesiti azzurri agli ordini del tecnico Matteo Guadagnini, tra gare di Coppa del Mondo e Coppa Europa, si alterneranno sulle piste di Moena e della Val di Fassa per rifinire la condizione. “Gli allenamenti in Val di Fassa - spiega l’allenatore azzurro - non serviranno solo per mettere a punto la condizione fisica degli atleti ma diventeranno un importante test interno per consentire allo staff tecnico di sciogliere ogni dubbio e riserva sui quartetti da schierare nelle varie discipline”. La neve dell’Alpe Lusia si tinge di azzurro. Questa settimana, per la precisione da mercoledì a venerdì, a scendere tra le porte del gigante tracciate sulla spettacolare pista Piavac ci saranno Davide Simoncelli, tra i migliori al mondo della specialità, Alberto Schieppati, ... (continua)

[ 19/01/2010 ] - Cortina: 16 le azzurre convocate
Con le prove della discesa libera che prenderanno il via domattina alle ore 10, inizia ufficialmente l'appuntamento di Coppa del Mondo femminile a Cortina d'Ampezzo, unica tappa italiana in calendario. Le velociste sono arrivate ieri sera e oggi hanno svolto una seduta di allenamento sugli sci differenziata a seconda delle esigenze. Agli ordini di Alberto Ghidoni sono state convocate Nadia ed Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Daniela Ceccarelli. Due le gare di velocità in programma: SuperG venerdì e Discesa sabato. Domenica si chiuderà il weekend con il classico Gigante ed il tecnico Costazza ha convocato Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Nicole Gius. (continua)

[ 18/01/2010 ] - Presentata spedizione azzurra a Vancouver
Presentazione ufficiale quest’oggi a Roma della spedizione azzurra alla 21/a edizione dei Giochi Olimpici in programma dal 12 al 28 febbraio prossimo a Vancouver in Canada. A Villa Madama ospiti del ministro degli esteri Franco Frattini e dell’ambasciatore Morena erano presenti alcuni dei protagonisti degli sport invernali di neve, ghiaccio e sport per disabili che saranno protagonisti alla prossima Olimpiade. Molti i volti noti in sala, da Denise Karbon a Werner Heel, da Chiara Costazza a Davide Simoncelli, oltre a Manuela Moelgg, Nicole Gius e Michela Ponza (biathlon) e i tecnici guidati da Claudio Ravetto che hanno sfoggiato le nuove divise dell'azienda italiana Freddy (con sede a Chaivari) appositamente disegnate per la spedizione azzurra in terra canadese. Molti anche gli ex atleti presenti ad iniziare da Alberto Tomba – testimonial della spedizione azzurra a Vancouver – Manuela Di Centa – membro del Cio. A fare gli onori di casa il ministro degli esteri Franco Frattini, grande appassionato degli sport invernali oltre che maestro di sci – che ha accolto il sottosegretario Gianni Letta, in rappresentanza del presidente Berlusconi, il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi, il presidente del Coni Gianni Petrucci, Luca Pancalli, presidente della federazione sport disabili, e Giancarlo Bolognini presidente della Federghiaccio italiana. Assente, invece, il presidente della Fisi Giovanni Morzenti, rappresentato dal segretario generale della federazione Fausto Cartasegna. Nella mattinata al Palazzo del Qurinale c’era stato un piccolo prologo con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che aveva consegnato il tricolore nelle mani degli olimpionici Giorgio Di Centa e Gianmaria Dal Maistro – porta bandiere alla cerimonia di apertura dell’Olimpiade ed alla Para Olimpiade. I numeri della spedizione azzurra sono stati elencati dal segretario generale del Coni e capo della spedizione a Vancouver Raffaele Pagnozzi. L’Italia sarà presente a Vancouver con ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Scheiber e Camastral OUT.Dixon torna a Vancouver
Robbie Dixon, caduto nel corso della prima prova cronometrata di Wengen, ha rimediato una botta al ginocchio e una commozione celebrale ed è tornato in patria per curarsi e riposarsi, ma la sua presenza alle Olimpiadi non è in dubbio. Stagione compromessa per Florian Scheiber: l'austriaco vincitore della Coppa Europa nella passata stagione è caduto nella libera di Wengen valevole per la combinata riportando un problema al menisco. La successiva risonanza effettuata a Innsbruck ha confermato la prima diagnosi: lacerazione del menisco mediale. Operato sabato pomeriggio dovrà seguire lo stesso percorso riabilitativo di Kostelic e Karbon, difficilmente potrà rientrare in questa stagione. Brutte notizie anche per la svizzera Aita Camastral: dopo tre stagioni di sofferenza alla schiena, e non riuscendo ad allenarsi con continuità, la 26enne slalomista ha deciso di farsi operare per ernia discale. La rivedremo al cancelletto nella prossima stagione. L'elvetica si era già dovuta fermare per tutto ottobre a causa di una caduta in allenamento a Saas Fee ai primi del mese, riportando una lesione alla capsula articolare della spalle sinistra. (continua)

[ 17/01/2010 ] - Schild inforca, vittoria a Zettel; 12/a Moelgg
LIVE DA MARIBOR
Colpo di scena a Maribor. L’austriaca Marlies Schild, che aveva dominato alla grande la prima manche, infliggendo distacchi superiori al secondo a tutte le sue avversarie, inforca e regala la vittoria alla compagna di squadra Kathrin Zettel, già trionfatrice ieri in gigante. Per la 24enne di Goestling si tratta del primo successo in questa specialità in carriera, dopo i tre piazzamenti consecutivo sul podio. Il week-end sloveno dell'austriaca si chiude dunque nel miglior modo possibile: una bellissima doppietta che rilancia le sue ambizioni anche in chiave piazzamento nella coppa del mondo generale. La Zettel è ora terza a meno di cento punti (93) dal vertice. Seconda chiude a sorpresa la padrona di casa Tina Maze, nona dopo la prima prova che con grinta da vendere - realizzando anche il miglior tempo di manche - si regala questo podio, mandando in visibilio il pubblico casalingo. Terza la tedesca Maria Riesch: finalmente per lei una prova di carattere che le fa mantenere il pettorale rosso di leader della specialità, ma quel che più conta, le fa guadagnare anche la leadership nella graduatoria di coppa del mondo dopo l’uscita nella prima prova della statunitense Lindsey Vonn. Ora la Riesch guida la graduatoria generale con 922 punti, la Vonn è ferma a 894. Ai piedi del podio di questo slalom troviamo alle spalle di Maria, la sorella Susanne, ormai sempre tra le migliori in questa specialità che ha preceduto la francese Sandrine Aubert. Da segnalare la bella prova della giovane ventenne finlandese Sanni Leinonen (pettorale 26) tra le migliori dieci oggi - settima - alle spalle della svedese Pietilae-Holmner. Prova d’orgoglio delle azzurre dopo una prima manche deludente. Manuela Moelgg - 23/a al termine della prima - recupera diverse posizioni e chiude con il 12/o tempo finale. Bene anche Denise Karbon (13/a)- terzo tempo di manche - segno che con un pettorale più basso ed una pista in condizioni di neve migliori di quella di oggi ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Dominio Schild nella prima a Maribor
LIVE DA MARIBOR
Prima manche dominata, è proprio il caso di dire così, dall’austriaca Marlies Schild che ha scavato un solco tra lei e le altre. La seconda in classifica è la sua compagna di squadra Kathrin Zettel, vincitrice ieri in gigante, che si trova staccata di +1.09; terza la tedesca Maria Riesch a +1.21. Uno slalom che non vedeva azzurre inserite nel gruppo delle migliori 15 del mondo, dopo la disastrosa prova di Flachau. Sei quelle iscritte. La migliore è Chiara Costazza. La trentina chiude con il 16/o tempo a quasi tre secondi, precedendo la compagna di squadra Manuela Moelgg che è 23/a. 26/a Denise Karbon e 28/a Nicole Gius. Da segnalare che la pista si è molto deteriorata dopo i primi pettorali a causa anche delle condizioni meteo non certo ideali, con temperature di poco inferiori allo zero, ma con un tasso di umidità che raggiunge il 95 per cento. Ha anche iniziato a nevicare copiosamente costringendo gli organizzatori ad accendere i fari per migliorare la visibilità. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su Raisportpiù ed Eurosport). (continua)

[ 16/01/2010 ] - Primo sigillo per la Zettel a Maribor; 10/a Moelgg
LIVE DA MARIBOR
E’ venne il giorno di Kathrin Zettel. L’austriaca sulla Pohorje di Maribor rompe finalmente il ghiaccio è conquista il primo successo stagionale in gigante - il settimo in carriera – dopo diversi podi. La Zettel fa sue entrambe le manche e precede la tedesca Maria Riesch, brava a salire sul podio grazie ad una seconda manche di altissimo livello, e la rediviva svedese Anja Paerson, che ha assorbito la botta al ginocchio rimediata a Flachau qualche giorno fa. La svedese torna dunque su un podio di coppa in gigante a distanza di quasi tre anni (Ofterschwang 2006) che va ad aggiungersi ai buoni risultati ad Haus nella velocità, rilanciando così il suo nome soprattutto in chiave Vancouver. Tutto secondo copione direbbe qualcuno…ed invece, no! Le cronache segnalano anche la caduta – speriamo non conseguenza del suo peso…. Come direbbe forse qualcuno - di Lindsey Vonn. La leader della graduatoria generale di coppa del mondo, seconda al termine della prima manche, è incappata in un paio di errori, il più grave, quello nel muro finale, che l’ha messa poi definitivamente ko. Un regalino, post befana, in chiave coppa del mondo fatto alla sua avversaria-amica Maria Riesch che può così nuovamente avvicinarsi alla statunitense: 1/a Vonn (894); 2/a Riesch (862); 3/a Zettel (729). Fuori dal podio di questo gigante finiscono (4/a) la tedesca Kathrin Hoelzl e (5/a) Andrea Fischbacher, mentre alle loro spalle (6/a) emerge la figura della giovanissima austriaca Ramona Siebenhofer (classe 1991) – miglior tempo nella seconda manche – alla seconda gara in coppa del mondo, brava a recuperare diciassette posizioni. Deludono le azzurre: decima Manuela Moelgg che recupera una piazza rispetto alla prima manche, 17/a Giulia Gianesini, 22/a Camilla Alfieri. Denise Karbon precipitata, invece, dal nono tempo della prima prova fino alla 24/esima piazza, a causa anche di un calo fisico conseguenza dei pochi allenamenti effettuati nel mese di dicembre, dopo la piccola ... (continua)

[ 16/01/2010 ] - Zettel guida a Maribor; 9/a Denise Karbon
LIVE DA MARIBOR
Prima manche del gigante dominata dall’austriaca Kathrin Zettel, che precede di 54 centesimi il rullo compressore Lindsey Vonn e di 55 centesimi la reddivivva svedese Anja Paerson. Quarta Maria Riesch a +0.68. In affanno le azzurre: la migliore è Denise Karbon, nona a +1.51, sempre sul podio negli ultimi due anni su questo tracciato (seconda lo scorso anno e terza nel 2008). Undicesimo tempo per Manuela Moelgg a +1.66, 20/a a pari tempo Giulia Gianesini e Federica Brignone, 26/a Camilla Alfieri. Fuori dalle trenta: Nicole Gius (32/a) e Irene Curtoni (43/a). Fuori a metà tracciato Nadia Fanchini. Cielo coperto a Maribor, alto tasso di umidità: si corre su neve pressoché artificiale. Seconda manche in programma alle ore 14 (diretta su Raisportpiù ed Eurosport). (continua)

[ 13/01/2010 ] - Le azzurre per Maribor.Kranjska recupera il gigant
Il DT Much Mair ha diramato le convocazioni per la tappa di Maribor, dove sono in programma un gigante e uno slalom. Saranno al cancelletto: Irene Curtoni, Chiara Costazza, Sarah Pardeller, Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Federica Brignone, Camilla Alfieri, Denise Karbon e Nicole Gius. Ufficializzato anche il recupero del gigante annullato per maltempo ad Adelboden dopo la prima manche: si correrà venerdì 29 a Kranjska Gora sulla pista Podkoren dove sono già in programma un gigante (sabato) e uno slalom (domenica). (continua)

[ 13/01/2010 ] - Marlies Schild trionfa a Flachau; Manu Moelgg 10a
Tripudio biancorosso doveva essere e tripudio biancorosso è stato. Tutto secondo i piani, dunque? Non proprio, perchè il secondo successo stagionale di Marlies Schild in Coppa del Mondo è maturato in maniera decisamente meno lineare di quanto la classifica finale potrebbe lasciar intuire. Perchè solo a metà gara la reginetta austriaca si trovava in quinta posizione, ad un secondo dalla leader provvisoria, Susanne Riesch, la più giovane delle due sorelle bavaresi di Garmisch capaci di annichilire la concorrenza in una prima frazione di difficile interpretazione, almeno per la gran parte delle ragazze. Un tracciato su cui era vietato alzare il piede dall'acceleratore, se non in un paio di punti strategici, onde non finire in alcuni piccoli trabocchetti, uno in particolare, che, a conti fatti, hanno falcidiato metà della formazione azzurra. Insomma, una manche più mentale che tecnica e si sa come, in fatto di scorrevolezza tra i paletti snodati, le due teutoniche abbiano poche rivali. Oddio, una ce ne sarebbe, in linea teorica, ma Lindsey Vonn dopo il filotto di tre vittorie in serie nella vicina Haus ha pensato bene di prendersi una giornata di riposo e terminare anzi tempo la prima frazione. Condizione che ha proiettato l'amica Maria Riesch verso la possibilità di fare bottino in ottica Coppa del Mondo, condizionandola non poco in una seconda manche in cui ha finito col lasciare sul campo più o meno 13 decimi nel confronto con la Schild, dal canto suo autentica dominatrice parziale. Così, con la sorellona a scendere col freno a mano tirato, la sorellina ha risentito dello spauracchio Schild e della tensione di dover affrontare quelle migliaia di bandiere biancorosse sventolanti lungo la pista e nell'affollato parterre di arrivo: pochi secondi e la gara di Susanna si è mestamente conclusa con un nulla di fatto. Esaltando così la folla di casa, ritrovatasi con la possibilità di festeggiare la vincitrice annunciata ed il terzo posto di Kathrin Zettel, con la Riesch ad ... (continua)

[ 12/01/2010 ] - Verso Flachau, le ragazze a casa di Herminator
Uno slalom in notturna sulla pista intitolata al grande campione del Wunderteam. Uno slalom femminile per cercare di emulare il fascino ed il tripudio biancorosso dell'appuntamento di Schladming. La Planai, in fondo, dista solo una quarantina di chilometri da qui. Poco più lontano, ma nella direzione opposta, c'è Saafelden: Marlies Schild, in fondo, è di casa: sessanta chilometri dalla soglia della sua abitazione natale. Ingredienti che bastano e avanzano per aspettarsi, questa sera, una folla sovrumana ad assistere all'unico slalom sotto i riflettori della stagione di Coppa del Mondo femminile.
Inutile dire come a Flachau tutti o quasi aspettino di incoronare proprio la principessa Marlies, al termine della seconda manche che prenderà il via alle ore 20.30. Ma non nascondono di temere particolarmente alcune guastafeste del gruppo, su tutte la francesina Sandrine Aubert, già salita una decina di giorni fa sul trono più ricco del circo rosa, quello di Zagabria. Nonostante il radioso sorriso ed il carattere solare, la transalpina di Les Des Alpes è specializzata nel rompere le uova nel paniere austriaco, nonostante la morsa Schild-Zettel rischi di stritolarla ogni volta che ci si avventura nella selva dei paletti snodati.
Ma il tripudio biancorosso, oggi teme anche altre protagoniste, soprattutto quelle approdate nel salisburghese dalla vicina Baviera, Maria e Susanna Riesch che a loro volta sperano in una giornata di riposo da parte della cannibale Lindsey Vonn, almeno in slalom.
L'intenzione di presentarsi ad una festa per rovinare l'altrui gioia non è sicuramente lodevole, in linea generale. Ma è proprio con questo spirito che anche le ragazze di Christian Thoma e Stefano Costazza hanno lasciato l'Alloch di Pozza di Fassa per raggiungere Flachau. Tre giorni di lavoro all'ombra delle Dolomiti imbiancate di fresco, alternando lavori mattutini a sciate serali, per abituare occhi e mente all'effetto dei riflettori e riabbracciare, anche tra i paletti ... (continua)

[ 11/01/2010 ] - I convocati per Flachau e Wengen
Torna il Circo Rosa a Flachau dopo alcune stagione di assenza. La gara, in notturna, prenderà il via alle 17e30, con seconda manche alle 20e30. Il DT Much Mair ha convocato Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Chiara Costazza e Sarah Pardeller. Le ragazze, accompagnare dai tecnici Christian Thoma e Stefano Costazza, si sono allenate per quattro giorni sulla pista Alloch di Pozza. Gli uomini saranno invece impegnati a Wengen già da domani con le prime prove sul Lauberhorn. Ieri Innerhofer, Casse e Moelgg si sono fermati ad Adelboden ed questa mattina sono arrivati a Wengen. A loro si aggiungono Stefan Thanei, Patrick Staudacher, Werner Heel (al ritorno dopo la botta subita in Gardena), Dominik Paris, Matteo Marsaglia (al ritorno in Cdm), Hagen Patscheider, Silvano Varettoni e Aronne Pieruz. Presente anche Peter Fill che dopo aver provato la pista deciderà se prendere il via alla gara. Domenica in slalom gareggeranno Moelgg, Razzoli, Thaler, Deville e Gross; da assegnare il 6/o pettorale. (continua)

[ 30/12/2009 ] - Azzurri e azzurre per Zagabria
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni per gli slalom croati di Zagabria, del 3 e 6 gennaio. Sette uomini e sole cinque ragazze convocate: non c'è Denise Karbon che ha corso a Lienz ma non vuole forzare troppo, e non c'è Dada Merighetti. Dunque sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Sarah Pardeller. Nella gara maschile saranno al via: Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross. Aggiornamento: al contingente femminile si è aggiunta Camilla Borsotti come sesta slalomista. (continua)

[ 28/12/2009 ] - Il gigante è della Hoelzl, seconda Manu Moelgg
LIVE DA LIENZ
Kathrin Hoelzl, la campionessa iridata di gigante a Val d'Isere 2009 ha bissato questa mattina il successo ottenuto esattamente un mese fa ad Aspen, il primo della carriera nella specialità. C'è riuscita a Lienz, nell'ultimo gigante dell'anno, su una pista che grazie ai lavori - allargamenti con relativo disboscamento - effettuati la scorsa estate hanno dato finalmente una certa dignità a questo tracciato. La tedesca ha saputo interpretare le due manche al meglio - leggermente migliore la prima rispetto alla seconda. Alla fine la 25enne di Berchtesgaden ha colto il successo con soli cinque centesimi su Manuela Moelgg e undici sulla sorprendente francese Taina Barioz. Ancora una volta la maledizione del secondo posto ha colpito la finanziera di San Vigilio di Marebbe che mastica amaro. Per la quinta volta in carriera l’azzurra raccoglie una seconda piazza in gigante e si vede sfuggire la vittoria che manca nel suo palmares. Questa volta solo cinque centesimi l’hanno esclusa da questa gioia che invece suo fratello Manfred in slalom ha saputo cogliere per ben due volte. E se Manu mastica amaro non esulta certo Federica Brignone: un centesimo dal podio forse brucia di più, ma va bene così. La figlia d'arte prosegue nella striscia positiva anche se l'infiammazione al tendine d'achille del piede sinistro non le da pace. unica soluzione il riposo. Ma è però tutta la squadra azzurra a dare segni di risveglio in questo fine d'anno: sette atlete nelle ventidue è un ottimo segnale per il Ct Muck Mair. Oltre a Manu e Federica, tra le migliori trenta anche Nicole Gius (12/a) rea di una prima manche non certo esaltante; 16/a Camilla Alfieri, nona nella prima prova e poi leggermente in difficoltà nella seconda manche. A punti anche Giulia Gianesini (19/a) e Irene Curtoni (22/a). Peccato, invece, per Nadia Fanchini - 23/a dopo la prima manche - caduta a quattro porte dal traguardo. Discorso a parte merita la rientrante Denise Karbon. La campionessa di ... (continua)

[ 28/12/2009 ] - HOELZL COMANDA GIGANTE LIENZ
LIVE DA LIENZ
E' la tedesca Kathrin Hoelzl a comandare la prima manche del gigante femminile di Linz. La tedesca precede la padrona di casa Michaela Kirchgasser e la francese Tania Barioz. Buona la prova delle azzurre, che piazzano otto atlete nelle prime ventidue posizioni. la migliore è Camilla Alfieri 9/a, Denise Karbon 10/a, Federica Brignone e Manuela Moelgg 12/e a pari tempo, Giulia Gianesini 18/a, Nicole Gius 19/a, Irene Curtoni 21/a e Nadia Fanchini 23/a. Non hanno concluso la loro prova le due dominatrici della graduatoria generale di coppa del mondo Lindsey Vonn e Maria Riesch entrambe uscite a metà tracciato. Per la Vonn uscita anche con infortunio come riportato nella news precedente. La seconda manche è prevista per le ore 13.15. (continua)

[ 27/12/2009 ] - Lienz: Denise c'è!
Inizia con una buona, buonissima notizia la tre giorni femminile di Lienz. Dopo la sciata mattutina sulla pista dello Schlossberg, Denise Karbon ha infatti sciolto positivamente le riserve sul suo ritorno anticipato in gara. "Non ho più male - ha detto Denise -, sto troppo bene per stare a guardare e quindi ho deciso di provare a gareggiare. Parto senza grandi aspettative, ma è importante esserci per riprendere il feeling con le gare e lasciare alle spalle l'infortunio. Di certo non scendo solo per scendere, proverò a fare il meglio possibile. Dipenderà da come mi sentirò al cancelletto. Oggi, nella sciata, la neve era grumosa e scivolosa e il ginocchio non mi ha dato fastidio, domani potrebbe essere più dura e ghiacciata e sarà tutto da vedere. Sono molto soddisfatta per il recupero molto veloce e desidero ringraziare Franz Erschbaumer, il mio medico che ha lavorato a stretto contatto con la commissione Fisi, e i fisioterapisti dell'Europa center che mi hanno seguito tutti i giorni, Natale compreso"
Domani mattina quindi, al cancelletto di partenza ci sarà anche la Fatina di Castelrotto, vincitrice dell'ultima edizione della gara disputata su questa pista, nel dicembre 2007. Allora Lienz si tinse del tricolore, sventolato dalla stessa Karbon e da Chiara Costazza, trionfatrice nello slalom del giorno successivo. La speranza è che la cittadina dell'Oesttirol, già sede di un insediamento romano, possa ancora regalare molte soddisfazioni al team condotto da Stefano Costazza e Christian Thoma. Intanto in mattinata, anche la bresciana Dada Merighetti ha potuto saggiare il tracciato di gara: "Stamattina ho fatto 3 giri in pista da gara, l'hanno allargata rispetto agli altri anni, e hanno "smussato" un po' i dossi, insomma - commenta Dada- è diventata più facile. C'è poca pendenza,muri non ce ne sono più, anche nel finale è tutto largo e meno ripido. La neve fino al primo cambietto è compatta, bella poi cambia fino all'arrivo dove è scivolosa a grumi e pallini. ... (continua)

[ 26/12/2009 ] - Azzurri e azzurre già a Bormio e Lienz
Già a Bormio gli uomini-jet azzurri: come di consueto dopo il Natale in famiglia ci si ritrova il 26 sera nella località valtellinese perchè già domattina gli atleti saranno impegnati in pista per la prima delle due prove cronometrate in vista della gara di martedì. Otto gli azzurri al via domani, per 7 posti disponibili: si farà dunque selezione. Sono assenti Heel per il problema patito in Gardena e Paris influenzato, per cui il DT Ravetto ha convocato: Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Hagen Patscheider, Andy Plank, Mattia Casse e Siegmar Klotz. Presente anche Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto ha rimesso gli sci ai piedi e si aggregherà al gruppo per qualche allenamento con i compagni di squadra in attesa di definire il suo programma di lavoro per gennaio. Anche le ragazze tornano in pista: lunedì 28 e martedì 29 saranno impegnate a Lienz, Austria, per un gigante e uno slalom. Il DT Much Mair ha convocato: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Sarah Pardeller e Dada Merighetti. Si aggregherà al gruppo anche Denise Karbon: solo all'ultimo deciderà se gareggiare. Infine la FIS ha comunicato ufficialmente che la discesa annullata in Val d'Isere sarà recuperata l'8 gennaio ad Haus im Ennstal (AUT). Il nuovo calendario dunque prevede: venerdì 8 e sabato 9 due discese, domenica 10 il superg. (continua)

[ 21/12/2009 ] - Azzurre al lavoro a Pozza, c'è anche la Merighetti
Mancano pochi giorni a Natale, ma le ragazze delle prove tecniche non si fermano, anzi. Tra meno di una settimana toccherà alla tappa di Lienz, che tante, tantissime soddisfazione seppe regalare due stagioni or sono alla pattuglia guidata da Stefano Costazza e Christian Thoma. E proprio per cercare di ripetere la doppietta targata 2007 (Denise Karbon prima in gigante con Nicole Gius terza, Chiara Costazza regina dello slalom), il gruppo si è ritrovato sulle nevi ladine di Pozza di Fassa per alcuni giorni di lavoro, prima del rapido sciogliete le fila natalizio. Presenti all'ombra dei Monti Pallidi, al momento non interessati dalle fitte nevicate che coinvolgono il nord Italia, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni raggiunte da Federica Brignone, reduce dalla tappa di velocità di Val d'Isere. Insieme alla giovane carabiniera di Courmayer dalla Savoia è arrivata anche Dada Merighetti, convocata dal ct della squadra femminile per completare il gruppo azzurro tanto in gigante, quanto in slalom. "In verità non me lo aspettavo - commenta l'atleta delle Fiamme Gialle - e infatti pensavo di partecipare al parallelo di Natale. Invece ancora in Francia Much mi ha detto che mi sarei dovuta recare a Pozza di Fassa ed aggregarmi alle gigantiste per allenarmi qualche giorno in vista delle prove di Lienz. Sono felice per questa conferma anche perchè noi discesiste non sapevamo dove e quando ci saremmo allenate. Per il gigante sono convinta , se la pista è a posto posso fare bene. Per lo slalom vediamo, perchè è da novembre che non mi alleno in questa specialità."
Intanto, a Lienz sembrano temere l'arrembaggio azzurro. O forse rispettano le qualità delle azzurre. Tanto da decidere di presentare la due giorni di gare proprio in Italia, a Bolzano, con ospiti d'onore un trio tutto altoatesino (sudtirolesi, direbbero a Lienz) come Manuela Moelgg, Nicole Gius e Denise Karbon, ovviamente impossibilitata a partecipare allo ... (continua)

[ 18/12/2009 ] - 26 dicembre festa a Castelrotto con Karbon e Fill
Sabato 26 dicembre 2009 i fansclub di DENISE KARBON e PETER FILL organizzano per la prima volta insieme una gara per i tifosi sull´Alpe di Siusi. Si tratta di un gigante classico sulla pista Bullaccia, con diverse categorie. Bambini fino ai 6 anni gareggiano su un tratto piu´ corto della pista. Partenza della gara alle ore 10.00, si riceve il petorale nella zona di arrivo della gara – stazione a valle della seggiovia Bullaccia. Si consiglia di arrivare in tempo alla stazione a valle dell´ovovia che porterà poi sull´Alpe. Iscrizioni entro il 24.12.2009 su info@peterfill.it o fanclub@denisekarbon.it, oppure telefonicamente da Wendt Franz: 0471/706369 o 3461776892. Quota di iscrizione: 5euro/bambino fino 1995, 10 euro/adulti. Iscrizioni il giorno della gara fino alla partenza (+5euro). Premiazione in seguito alla fine della gara al traguardo, con uno sorteggio di bellissimi premi. Per questa gara sono stati creati dei pettorali di gara, che ogni concorrente alla fine della prova può tenere e portare a casa, come si fa in coppa del mondo. Anche Denise e Peter saranno al cancelletto di partenza e daranno il comeback dopo i loro infortuni subiti. Inoltre tutto saranno disponibili a dare degli autografi e distribuire cartoline autografate. Entrambi vi aspettano numerosi per trascorrere una bellissima e divertente giornata insieme!! (continua)

[ 18/12/2009 ] - Karbon: rientro a Maribor con obiettivo Vancouver
"Conto di rientrare a Maribor". Questo l'obiettivo dichiarato da Denise Karbon che sta trascorrendo a casa sua in Alto Adige il periodo di convalescenza dopo l'operazione al ginocchio destro. Tra le nevi della sua Castelrotto la sorridente Denise sta proseguendo - con qualche timida uscita sugli sci - anche la fisioterapia per il recupero pieno della forma per tornare al più presto all'attività agonistica. Saltata la tappa di Aare e quella di Lienz in programma il prossimo fine dicembre, la campionessa altoatesina conta di rientrare per il primo gigante del 2010 in programma il 16 gennaio a Maribor in Slovenia. Un appuntamento importante visto che si tratta del penultimo gigante - l'ultimo è quello di Cortina d'Ampezzo - prima delle Olimpiadi di Vancouver. "L'obiettivo della stagione è sicuramente quello di Vancouver - spiega la Karbon - dove spero di arrivare nella migliore condizione possibile. Rientrare a Maribor sarà molto importante per me. Prima delle Olimpiadi vorrei almeno disputare un paio di giganti". Domani la Karbon sarà tra le ospiti del parterre d'arrivo della discesa libera sulla Saslong in Val Gardena. (continua)

[ 14/12/2009 ] - Kostelic operato.Cuche e Miller ok per Val Gardena
Confermato il problema al ginocchio che avevamo riportato ieri: Ivica Kostelic è già stato operato questa mattina all'ospedale cantonale Bruderholz di Basilea. Il campione croato si è sottoposto ad un intervento in artroscopia durato circa un'ora e mezza, come riportato dal sito della federsci croata, per asportare un piccolo pezzo di menisco del ginocchio destro. Un infortunio molto simile a quello capitato alla nostra Denise Karbon. I medici hanno potuto constatare che non ci sono danni ai legamenti e al resto del ginocchio. Ora Ivica inizierà la riabilitazione in patria, a Daruvar: tra una settimana dovrebbe poter tornare a camminare e verso Natale potrebbe già tornare sulla neve. Difficile pronosticare il ritorno alle gare: Zagabria appare improbabile, Adelboden o Wengen più fattibili. Didier Cuche e Bode Miller non hanno preso il via al gigante della Val'Isere: lo svizzero soffre della botta presa in allenamento giovedì, che lo ha condizionato sia in supercombinata che in superg. Il dolore è aumentato sabato pomeriggio per cui ha preferito riposarsi. Bode Miller si è leggermente infortunato ad una caviglia sabato pomeriggio durante un allenamento atletico, e ha preferito non prendere parte al gigante. Entrambi dovrebbero essere in pista senza problemi mercoledì per la priva prova sulla Saslong. (continua)

[ 05/12/2009 ] - Dalcin e Schoenfelder infortunati
Bruttissima caduta ieri per Pierre-Emanuel Dalcin nella terza prova cronometrata sulla Birds of Prey: il transalpino è caduto e subito trasportato in ambulanza all'ospedale di Vail per i primi esami. Secondo quanto comunicato dal DT francese Yves Dimier l'atleta ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra. Interessate, purtroppo, anche le ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Il 32enne, partito con il pettorale 13, è caduto dopo il salto "Golden Eagle" prendendo una porta in faccia e sradicando un palo...durante il trasporto in barella era cosciente e ha potuto parlare con i tecnici e con il DT Dimier: "ora Pierre dovrà pensare a guarire, poi deciderà cosa fare...". Poi il responsabile transalpino polemizza con i vertici della Federazione: "era davvero utile questa terza prova? ma sopratutto perchè farla partire alle 9e15, con la pista poco battuta dal sole e alcuni passaggi molto difficili in ombra?". Dalcin, 145 pettorali in Coppa del Mondo, ha conquistato un 2/o posto in superg nel 2004 e la vittoria "in casa" a Val d'Isere nel 2007, in discesa. Ha partecipato ai Mondiali di St.Anton, St.Moritz, Bormio, Are e Val d'Isere e alle Olimpiadi di Salt Lake 2002 e Torino 2006. L'infortunio di ieri potrebbe segnare la prematura chiusura della carriera per l'atleta transalpino: in ogni caso, data la gravità dell'infortunio, convalescenza e rieducazione avranno tempi molto lunghi. Le gare nordamericane sono state, finora, un vero massacro con tantissimi infortuni: Dalcin, Max Franz, TJ Lanning, John Kucera, Sandra Gini, Resi Stiegler, Alexandra Daum, Veronika Zuzulova e la nostra Denise Karbon, senza contare Nicole Hosp a Soelden. Purtroppo all'elenco dobbiamo aggiungere anche Rainer Schoenfelder: l'austriaco ha tagliato il traguardo con il 62/o tempo, oltre 4 secondi di ritardo dal connazionale Walcchofer, poi si ... (continua)

[ 01/12/2009 ] - Karbon operata al ginocchio a Bressanone
L'azzurra Denise Karbon è stata operata questa sera presso l'ospedale di Bressanone dal dottor Franz Erschbaumer. Il medico altoatesino dopo aver ispezionato il ginocchio destro dell'azzurra in artroscopia, ha asportato il frammento di menisco rotto in occasione dello slalom gigante di Aspen di sabato scorso. L'artroscopia ha permesso ai medici altoatesini di verificare le buone condizioni del legamento crociato che l'azzurra aveva già ricostruito nel 2001 e, di conseguenza, non ci saranno problemi ulteriori per la campionessa di Castelrotto. "Sono serena - ha dichiarato sul sito della Fisi la Karbon - è andato tutto per il meglio e i dottori mi hanno rassicurato che non ci saranno problemi per il recupero". La finanziera di Castelrotto riesce già a distendere il ginocchio e nel giro di un paio di giorni comincerà la fisioterapia. Il suo rientro alle gare è previsto tra poco meno di un mese. Da parte nostra un grande in bocca al lupo "Denny!". (continua)

[ 01/12/2009 ] - La Coppa del Gobbo - VI - Basta!!!
Per John Kucera è il primo grave infortunio...il terzo per T.J.Lanning, un elenco di ragazzi e ragazze che, si allunga di anno in anno, rendendo sempre più necessario un profondo ed urgente intervento da parte dei RESPONSABILI TECNICI. Non è più ammissibile che, per praticare lo sport preferito, si possano subire infortuni così seri come nello sci alpino! Lo spunto doloroso per stimolare una riflessione - ma non solo quella - giunge dalla Coppa del Mondo dove, in un certo senso, i professionisti del Circo Bianco hanno la consapevolezza del rischio (devono firmare la dichiarazione liberatoria) ma non possiamo dimenticare TUTTI GLI ALTRI - giovani, giovanissimi…- che, nel loro percorso di avvicinamento al grande palcoscenico internazionale , hanno patito incidenti tali da pregiudicarne spesso il futuro. Ci ricordiamo di atleti famosi infortunati per tanto tempo, per sempre, alcuni deceduti, ma non conosciamo la reale dimensione di quanto "male" sia stato fatto nelle "retrovie" in passato...Ed è una situazione che continua ancora! Provate a chiedere agli allenatori delle squadre giovanili quanti ragazzi e ragazze non abbiano ancora avuto "problemi" con legamenti, tendini, ginocchia, tibie, peroni...! Ed allora? Semplice...bisogna "ridisegnare gli sci", bisogna cambiarli di nuovo...bisogna tornare a quei disegni di un tempo che permettevano agli atleti di "essere perdonati" un po' di più...eccetera ...eccetera! Anche Marcello Varallo, nei tratti scorrevoli, filava a 140 kilometri orari...poi però, nelle curve, la derapata gli consentiva di controllare al meglio ogni momento tecnico...Oggi non si derapa più, oggi le sciancrature ti fanno fare quello che vuoi...anzi,...con le sciancrature gli sci fanno quello che vogliono e se l'atleta, in uscita di curva non "è sopra" muscoli-tendini e legamenti si infiammano...! Tira oggi e tira domani, quando ci si spacca è un disastro! Certo, la chirurgia specialistica ha fatto passi enormi e sia nel nostro Paese, sia in ... (continua)

[ 29/11/2009 ] - Zahrobska guida uno slalom ad eliminazione
Sarka Zahrobska, pettorale n.4, vincitrice ad Aspen un anno fa, guida la prima manche dello slalom femminile, su una pista difficile e ghiacciatissima, che ha creato problemi enormi alle atlete, quasi metà delle quali uscite dopo le prime 40 partenze, e problemi per tante altre, come dimostrano i distacchi elevatissimi al traguardo. Vittime illustri Lindsey Vonn e le nostre Costazza e Moelgg. Denise Karbon non è partita per via di un problema al menisco e sta già tornando in Italia. Irene Curtoni stava sciando abbastanza bene ma ha sbagliato a poche porte del traguardo vanificando la sua gara. Rimane Nicole Gius: l'altoatesina è 6/a a 2"16. Ancora una volta tra i piani alti troviamo Kathrin Zettel: lei e la compagna di squadra Marlies Schild sono le uniche che contengono il distacco a 1"50. La 4/a, Susanne Riesch, accusa già 2 secondi di ritardo. Alle 21 la 2/a manche. (continua)

[ 29/11/2009 ] - TJ Lanning ricocerato a Banff.Karbon torna in Ital
Pettorale 24: tocca all'americano TJ Lanning. A metà gara si sbilancia, spigola, infila lo sci in una porta e cade piegando malamente il ginocchio, con l'attacco che non si apre immediatamente. La sua corsa si ferma contro le reti, pochi istanti e poi le mani corrono a tenersi il ginocchio sinistro che brucia nonostante i 10 gradi sottozero, l'urlo di dolore si alza forte e arriva in cabina di commento, in TV, in tutto il mondo. Ancora pochi secondi e arrivano i primi soccorsi, una carezza sul viso, poi la barella, l'elicottero, il trasporto in ospedale...Il responsabile medico del team USA Richard Quincy ha confermato l'infortunio al ginocchio sinistro ma ancora non è chiara l'esatta entità. Ora TJ si trova a Banff per gli esami specifici. Qualche problema anche per la nostra Denise Karbon: come specifica il sito ufficiale FISI la 29enne di Castelrotto ha provato fastidio subito dopo aver tagliato il traguardo, è stata poi trasportata all'ospedale di Aspen e sottoposta ad una risonanza magnetica. I primi riscontri parlano di un problema ad un menisco, per cui lo staff medico ha prudentemente preferito organizzare un rapido rientro in patria, in modo da poter al più presto effettuare esami più approfonditi a Milano. Per questo Denise oggi non sarà in gara. La sua stagione non dovrebbe essere in pericolo. (continua)

[ 28/11/2009 ] - Federica Brignone splendida 3/a ad Aspen
Solo la premiata ditta Kathrin&Kathrin, Hoelzl&Zettel, han saputo far meglio di Federica Brignone: incredula, sorridente, spaesata...a 19 anni, alla 5a gara in Coppa, si ritrova sul terzo gradino del podio! E non è un caso: in una gara vera, selettiva, con partenza a oltre 2800 metri Federica ha costruito una seconda manche fenomenale, ha sciato sena calcoli, incrementando il suo vantaggio nel primo tratto, poi qualche incertezza poi un finale straordinario. E così l'8/o tempo della prima prova è diventato 3/o nella seconda...bravissima! Già a Soelden aveva gioito con i primi punti in Coppa, oggi si candida ad una stagione di alto livello. E di alto livello è stata la performance di tutta la squadra azzurra: nella seconda manche hanno saputo sfruttare la tracciatura del coach Stefano Costazza, segnando i migliori tempi di manche e recuperando posizioni. Così nelle top10 troviamo Manu Moelgg 8/a (recuperando 11 posizioni), Nicole Gius 9/a, Denise Karbon 10/a oltre a Giulia Gianesini 18/a e Irene Curtoni 24/a che completano lo score delle nostre. Peccato solo per Nadia Fanchini 13/a dopo la prima e finita fuori dopo essersi inclinata troppo. Le due Kathrin han fatto gara a se: troppo più forti, con la Zettel, sempre semplice ed efficace nei movimenti, a ribadire il secondo posto di Soelden e la tedesca Hoelzl che conquista la prima vittoria in Coppa dopo due podi e tante buone prestazioni nelle top10. (continua)

[ 28/11/2009 ] - Gigante Aspen: guida Kathrin Hoelzl
Ha sfruttato al meglio il pettorale n.2 la tedesca Kathrin Hoelzl che guida la prima manche del gigante di Aspen, sulla Lower Ruthies. Alle sue spalle Kathrin Zettel, già seconda a Soelden e la svedese Pietilae. Distacchi che si fanno più pesanti dalla 5/a, Tina Maze staccata di 1.21, in avanti. Dopo le prime 36 atlete ci sono 7 azzurre nelle 23: bravissima Federica Brignone 8/a (pettorale 34) Karbon e Gius sono 10/a e 11/a staccate di 1.81 e 1.96 rispettivamente, 12/a Nadia Fanchini, Irene Curtoni 14/a, 18/a Manu Moelgg che dopo l'intermedio è andata in rotazione perdendo la traiettoria, 23/a Giulia Gianesini. Male Lindsey Vonn, staccata di oltre 4 secondi. Seconda manche alle 21 italiane. (continua)

[ 25/11/2009 ] - Camilla Alfieri rientra in Italia
Niente Aspen per Camilla Alfieri: la genovese non sarà al cancelletto del secondo gigante stagionale dopo l'ottima prova di Soelden, dove ha chiuso con il 10/o tempo. Camilla si è bloccata per il riacutizzarsi di un problema alla schiena e sta rientrando in Italia. Saranno dunque solo 8 le azzurre al via sabato: Gius, Moelgg, Gianesini, Karbon, Nadia Fanchini, Costazza, Curtoni e Brignone. Proseguono gli allenamenti di tutte le altre squadre: le velociste di Alberto Ghidoni sono a Panorama ad allenarsi in previsione delle prove di Lake Louise (due discese e un superg tra venerdì 4 e domenica 6). Il gruppo è formato da: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. A loro si aggiungerà Nadia Fanchini. Anche le squadre maschili sono sugli sci: i velocisti saranno impegnati stasera a Lake Louise per la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. Gianluca Rulfi ha convocato: Paris, Heel, Staudacher, Innerhofer, Thanei e Moelgg. Gigantisti e slalomisti sono invece in Italia, al Passo Furcia: Rocca, Thaler e Razzoli, reduci dal parallelo di Mosca, si allenano fino a venerdì con Cristian Deville e Stefano Gross agli ordini di Jacques Theolier. I gigantisti di Matteo Guadagnini lavoreranno fino a domani, poi si trasferiranno negli USA. Presenti come settimana scorsa a Bormio Simoncelli, Schieppati e Gufler. Non c'è Blardone mentre è presente Ploner, che si è ripreso dall'influenza. (continua)

[ 19/11/2009 ] - Arianna Follis è l'Atleta dell'anno FISI 2009
E' Arianna Follis l'Atleta dell'anno F.I.S.I. 2009. La trentaduenne fondista del Centro Sportivo Forestale ha raccolto 52348 voti sui 98482 pervenuti presso la redazione di Fisi.org. Un vero e proprio trionfo per la campionessa di Gressoney St.Jean trapiantata da qualche anno a Frassinoro (Mo), assoluta protagonista nella passata stagione degli sport invernali, in cui ha conquistato una storica medaglia d'oro nella sprint mondiale di Liberec, prima italiana a centrare un'impresa del genere sulla distanza. Arianna è stata capace nella medesima rassegna iridata di raggiungere pure il bronzo in coppia con Marianna Longa nella team sprint, mentre in Coppa del mondo ha concluso al quarto posto in classifica generale e al secondo posto nella graduatoria sprint. In carriera vanta altre due medaglie mondiali (bronzo nella 10 km a tecnica libera di Sapporo, bronzo nella staffetta di Oberstdorf del 2005), un bronzo olimpico (nella staffetta di Torino 2006), cinque vittorie e undici podi complessivi nella coppa di cristallo. "Sono particolarmente orgogliosa di questo riconoscimento perchè gli altri candidati in lizza per il premio hanno raggiunto risultati apprezzabili nella scorsa stagione - spiega la Follis, che succede nell'albo d'oro a Denise Karbon -. Questo riconoscimento mi rende contenta per tutto il mondo dello sci di fondo. E' un'ulteriore carica per ben figurare nell'ormai imminente appuntamento olimpico". Arianna ha battuto campioni del calibro di Nadia Fanchini, Peter Fill, Simone Origone, Pietro Piller Cottrer e Armin Zoeggeler. (comunicato stampa FISI) (continua)

[ 17/11/2009 ] - Gli azzurri in partenza per il nordamerica
Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per il raduno di Nakiska, Canada, dove gli azzurri si alleneranno fino a lunedì 23; poi si trasferiranno il 25 a Lake Louise per le prove in vista del superg e discesa di sabato 28 e domenica 29. I convocati: Dominik Paris, Werner Heel, Patrick Staudacher, Cristof Innerhofer, Manfred Moelgg e Stefan Thanei. Ancora in dubbio Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider: i due avrebbero il diritto di partecipare alla combinata di Beaver Creek avendo fatto il posto fisso nella passata edizione delle Coppa Europa. Matteo però ha ancora male al ginocchio, una infiammazione al tendine rotuleo, e sta facendo fisioterapia, sperando di raggiungere la squadra a Beaver Creek, dopo aver saltato anche i due superg di Reiteralm. Problema diverso per Hagen: il mal di schiena lo tormenta, e si riacutizzato dopo una caduta in allenamento : anche lui dovrebbe raggiungere la squadra in Colorado ma comunque non partirà oggi. Oggi tornano sulle nevi valtellinesi di Bormio anche i gigantisti di Matteo Guadagnini per quattro giorni di allenamento fino a venerdì 20: convocati Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Massimiliano Blardone, che torneranno in pista domenica 6 dicembre a Beaver Creek. Valige pronte anche per le slalomiste di Stefano Costazza: oggi partiranno alla volta di Copper Mountain, dormendo questa notte a Zurigo; dopodomani partiranno le discesiste con destinazione Panorama, dove si alleneranno. Gigantiste e slalomiste saranno in pista ad Aspen il 28 e 29; convocate: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Chiara Costazza. Le velociste invece gareggeranno a Lake Louise il 4/5/6 dicembre dove sono in programma due discese e un superg. Convocate: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti (che torna dall'ennesimo infortunio), Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela ... (continua)

[ 14/11/2009 ] - La prima in slalom è della Riesch; 13/a Costazza
Si inizia da dove c’eravamo lasciati: il duello Riesch, Vonn e Poutiainen. In questa prima stagionale le tre fuori classe si sono divise il podio dello slalom speciale di Levi. In terra di Lapponia la Riesch che vestiva il pettorale rosso di leader - avendo vinto la coppetta di specialità lo scorso anno - ha fatto sua la prova precedendo di 8 centesimi Lindsey Vonn e relegando sul terzo gradino la padrona di casa Tanja Poutiainen. Nel freddo polare finlandese si perdono, invece, per strada le azzurre con la sola Costazza e Molegg tra le migliori trenta. Su una pista perfettamente preparata dagli organizzatori finlandesi e con l’unico neo dei fari accesi per illuminarla, il duello per la vittoria finale si è ristretto alle tre forti sciatrici che fanno così già la voce grossa per il duello in coppa. La Vonn dimostra ancora una volta di gradire la pista di Levi, dove lo scorso anno conquistò il suo primo successo in carriera in questa specialità. Crediamo che senza una leggera sbavatura nella tripla finale avrebbe potuto sicuramente fare il bis. La Riesch, dal canto suo, grazie anche ad una bella prima manche – chiusa con 22 centesimi di vantaggio sulla Vonn – nella seconda discesa è riuscita a tenere a bada il ritorno della dominatrice della coppa del mondo dello scorso anno. Alle loro spalle, staccata di oltre un secondo, la Poutiainen che con la sua sciata sempre regolare si è regalata questo primo podio stagionale e la momentanea leadership nella graduatoria generale dopo il successo di Soelden. Dietro questo terzetto da segnalare il quarto posto di Susanne Riesch, sorella di Maria, giovane emergente di una squadra tedesca – 7/a la Duerr e 9/a la Chmelar - che guarda già ai Mondiali del prossimo anno a Garmisch. Delusione per Anja Paerson, quarta al termine della prima prova. La svedese mentre stava viaggiando su buoni tempi si è irrigidita troppo: mezza piroetta per lei, porta passata di spalle e gara terminata in fondo alla graduatoria. Ritorno positivo anche ... (continua)

[ 13/11/2009 ] - La AIS diventa Internazionale
Poco più di 7 mesi fa, il 7 aprile 2009, è stata fondata l'Associazione Italiana Sciatori, nata con il comune obiettivo di sostenere lo sviluppo degli sport invernali. Promotori e fondatori Massimiliano Blardone, Chiara Costazza, Christian Deville, Werner Heel, Denise Karbon, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Davide Simoncelli, indubbiamente 8 tra i nostri migliori atleti in Cdm. Un mese più tardi, ai primi di maggio, scoppia la "questione Rossignol": il più grande produttore mondiale di sci vuole tagliare del 50% gli ingaggi dei propri campioni per poter fronteggiare il calo della domanda e la crisi di mercato. Il resto è storia: alcuni atleti decidono di adeguarsi, altri preferiscono cambiare bandiera. La lunga querelle ha evidenziato la mancanza di un comitato forte che possa tutelare e rappresentare gli atleti stessi: la AIS ha quindi cercato di contattare i big del Circus trasformando l'associazione da Italiana a Internazionale. Tra i primi ad essere contattati Killian Albrecht, responsabile della Commissione Atleti della FIS, che ha aderito alla AIS. "L'obiettivo - si legge nel comunicato stampa della AIS - è di coinvolgere quanti più atleti di ogni nazionalità che condividano le finalità della Associazione per divenire il polo d'identità degli atleti, attori principali di questo sport, nei confronti di ogni organismo pubblico o privato che si ponga quale interlocutore della loro attività: e ciò nell'ottica di dare nuovi importanti impulsi per lo sviluppo degli sport invernali, in particolare lo sci alpino, a vantaggio degli atleti." (continua)

[ 10/11/2009 ] - La Coppa del Gobbo - III - Amneville
Sarebbe un grosso errore dare un voto negativo allo slalom indoor di Amnéville e alla Federazione che lo ha allestito, soffocando sul nascere una esperienza che potrebbe segnare un momento storico nel cammino futuro dello sci! E' una mia valutazione personale...di semplice appassionato e addetto ai lavori (...che ha faticato un po’ per tenere alta l'attenzione durante tutta la gara...) Come ho detto in telecronaca lo sci alpino ha bisogno di nuovi stimoli e differenti espressioni comunicative per restare in vita...c'è bisogno di un progetto televisivo che tenga conto dei ritmi di cui la società dispone e che si traducono in un minor spazio da dedicare alla permanenza davanti ai teleschermi..., c'è bisogno di cambiare le riprese televisive dello sci alpino, trovando soluzioni simili a quelle adottate dal biathlon, dallo slittino...per farti vivere le emozioni in modo più forte...come se fosse il telespettatore a scendere sugli sci...evitando le buchette, saltando sulle gobbe, sfiorando le porte...! Non mi dicano, coloro che reggono il comando, che questi sono sogni dispendiosi da realizzare...o cose del genere... La tecnologia applicata sulle auto di F1 o sulle moto del MotoGP può essere "trasportata" sulla neve, lo sostengo da tempo, e allora...se la nuova federazione vorrà davvero recitare un ruolo "diverso" per dare un’impronta tale da proiettare lo sci nel futuro, bisognerà fare gare DIVERSE da quella di Amnéville, scandendo in modo più concreto il binomio sci/spettacolo! Altrimenti non si andrà da nessuna parte, anzi! Voglio vedere come sia possibile trovare spazi, nella prossima stagione, per inserire le previste tre o quattro gare all'aperto...sempre ammesso che la FIS non mostri i muscoli! A proposito...chi abbia seguito la gara su Eurosport avrà ascoltato il presidente Kasper dire: "Per noi è una gara irregolare!" e la risposta di Morzenti "se saremo colpiti duramente reagiremo con colpi altrettanto duri!" Le scorciatoie ci sono, ci sono state, anche per ... (continua)

[ 09/11/2009 ] - Azzurri e azzurre per Levi
Saranno 6 ragazze e 7 ragazzi a difendere i colori azzurri nella prima gara di slalom della stagione, il prossimo weekend a Levi, Finalandia. Sabato 14 alle 10 toccherà alle ragazze: Nicole Gius, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Elena Curtoni sono state convocate dal DT Mair. Tra gli uomini scenderanno in pista Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross. Resi noti anche i nomi degli azzurri impegnati questa mattina nel primo dei due superg in programma a Reiteralm (AUT), prime gare del circuito Coppa Europa. Convocati: Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Domink Paris, Andy Plank, Mirko Deflorian, Kurt Pittschieler, Siegmar Klotz, Massimo Penasa, Elmar Hofer, Silvano Varettoni, Aronne Pieruz e Alberto Schieppati. Per Varettoni è il ritorno alle gare dopo il lungo periodo di riabilitazione dovuto all'infortunio patito in Coppa a Kvitfjell nel febbraio 2008; per Mirko Deflorian è la prima gara dopo la squalifica del Tribunale Nazionale Antidoping del dicembre scorso. Proseguono intanto anche gli allenamenti dei gruppo sportivi militari, per tutti quegli atleti che non hanno posto in squadra ma a cui i DT Ravetto e Mair potrebbero offrire una possibilità in Coppa Europa o addirittura in Cdm. Nei prossimi giorni le Fiamme Oro di Marco Costazza (fratello di Stefano) saranno in Val Senales per uno stage di allenamento sul ghiacciaio suditirolese. Con lui presenti Michael Davare, Matthias Thaler, Kurt Pittschieler, Daniel Dejori, Ivo Rasom e Andrea Ballarin. (continua)

[ 07/11/2009 ] - Zuzulova e Grange campioni, Inner e Manni a podio
Sono la slovacca Zuzulova ed il francese Grange i primi campioni incoronati dalla neonata Federazione Europea di Sci. Il battesimo agonistico della federazione continentale nata nello scorso maggio su iniziativa di Francia, Austria, Svizzera e Italia è stato ospitato dall'impianto indoor di Amneville, sede di un KO Slalom che ha saputo riservare un piacevole spettacolo e qualche positiva soddisfazione anche per la nazionale azzurra, che se ne torna a casa con una medaglia d'argento ed una di bronzo, firmate Christof Innerhofer e Manfred Moelgg.
Certo, non è sicuramente un impianto al coperto, specie se con neve mista a sassi (la struttura è aperta all'estremità inferiore ed il passaggio dei mezzi battipista trascina spesso qualche sassolino nuovo), a poter regalare momenti di grande sci dal punto di vista prettamente tecnico; ma pendii dolci, al limite del pianeggiante come quello di Amneville servono per esaltare altre caratteristiche tecniche magari non sempre evidenziabili in prove più impegnative, riferendosi sempre alle pendenze. Perchè sicuramente anche una prova come questa è impegnativa, anzi, per molti addirittura più impegnativa e difficile del più ripido muro del circuito maggiore. E prova ne è stata la veloce dipartita di alcuni big, arresisi nel confronto diretto al cospetto di avversari abituati a vedere i vari Pranger, Hirscher, Kirchgasser prendere il largo. Non qui, non su questo terreno, dove la capacità di spingere senza sosta e la sensibilità per evitare anche il minimo attrito si rivelano qualità inderogabili; bene lo sa il pusterese Innerhofer, senza ombra di dubbio la sorpresa (per i non addetti ai lavori) di giornata, unico in grado di raggiungere la finale partendo dalle qualificazioni che, nella prima mattinata, avevano preceduto la fase ad eliminazione diretta.
Ma per chi conosce questo tipo di pratica, l'exploit del finanziere altoatesino non sorprende: si ricorderà infatti come già negli anni scorsi Innerhofer aveva saputo ... (continua)

[ 04/11/2009 ] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov. Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia. Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)

[ 30/10/2009 ] - Gli allenamenti azzurri: tutti in pista
Al lavoro le squadre di sci alpino per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo e Coppa Europa. Questa sera si ritrovano in Val Senales le ragazze del gruppo tecnico guidato da Christian Thoma: saranno presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Da lì il gruppo si sposterà ad Amneville per i Campionati Europei Indoor. A Solda, in Val Venosta, saranno presenti da lunedì slalomisti e gigantisti con i coach Theolier, Guadagnini e Carca. Il DT Ravetto ha convocato: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Christoph Innerhofer e Stefan Thanei. Gli slalomisti si sposteranno poi ad Amneville. Al lavoro anche i velocisti di Gianluca Rulfi: saranno da lunedì 2 a giovedì 5 ad Hintertux con aggregati gli azzurrini di Raimund Plancker. Saranno presenti: Werner Heel, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Mattia Casse, Andy Plank, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Florian Eisath. Giovedì si aggregherà al gruppo anche Christoph Innerhofer. (continua)

[ 29/10/2009 ] - Gli azzurri per lo slalom indoor di Amneville
Mancano una decina di giorni al privo evento dimostrativo organizzato dalla ESF (European SKi Federation). Come ampiamente annunciato sarà uno slalom speciale indoor nell'impianto Snowhall di Amneville, conosciuto ed utilizzato dagli azzurri per la preparazione estive negli ultimi anni. Lo slalom, maschile e femminile, assegnerà il titolo di Campione Europeo di slalom indoor. Non solo gloria e show, ma anche premi in denaro: 10.000 euro al vincitore, 6.000 al secondo e 4.000 al terzo. Sulla pista di 620 metri, inclinazione al 18%, si daranno battaglia 16 atleti con la formula ad eliminazione. Otto atleti saranno scelti tra i migliori delle liste FIS, i rimanenti arriveranno dalle fasi di qualificazioni. Già certo il forfait di Benni Raich che preferisce concentrarsi sugli allenamenti, mentre la FISI ha comunicato ufficialmente che Cristian Deville, Stefano Gross, Cristoph Innerhofer, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Chiara Costazza, che di fatto torna alle competizioni dopo l'infortunio. Manfred Moelgg non ha ancora confermato la presenza, deciderà nei prossimi giorni. Oltre ad atleti dei paesi fondatori la ESF (Austria, Italia, Francia, Svizzera) sono iscritti alla gare oltre 80 atleti provenienti dalle altre nazioni europee: Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Georgia... Non ci saranno atleti Svedesi ne Norvegesi: le due federazioni hanno deciso di non inviare atleti a questo appuntamento e non aderire, per il momento, alla ESF. Il programma ufficiale prevede: arrivo delle squadre tra una settimana, giovedì 5; venerdì mattina allenamenti; sabato mattina dalle 7.30 alle 9.45 qualifiche. Dalle 11 alle 12.40 le manche finali, donne e uomini. (continua)

[ 26/10/2009 ] - Fiamme Gialle presentano la stagione a Montegrotto
Dalle Terme di Abano e Montegrotto alle Olimpiadi di Vancouver 2010. A Montegrotto Terme la presentazione della stagione agonistica 2009/2010 del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle si ritroverà al gran completo mercoledì 28 ottobre 2009, alle ore 12.00, presso il Grand Hotel Terme di Montegrotto Terme (PD), Viale Stazione 21, per la presentazione dell'attività agonistica invernale 2009/2010. All'incontro parteciperanno i campioni del sodalizio gialloverde, fra cui Nadia Fanchini, Marianna Longa, Max Blardone, Denise Karbon, i fratelli Manfred e Manuela Moelgg, Cristian Zorzi, Werner Heel, Michela Ponza e molti altri ancora. Sarà l'occasione per raccogliere le impressioni di alcuni dei protagonisti del Circo Bianco in vista dell'imminente appuntamento olimpico di Vancouver 2010. La scelta di Montegrotto Terme, come sede dell'evento, si inquadra nell'ambito del protocollo di intesa siglato dalle Fiamme Gialle con il Consorzio delle Terme Euganee che consente, ogni anno, agli atleti gialloverdi di effettuare periodi di rigenerazione e cure. Nel corso dell'incontro, durante il quale si parlerà anche dei Primi Giochi Invernali Militari, che si svolgeranno a marzo in Valle d'Aosta, le Fiamme Gialle premieranno anche 7 campioncini in erba appartenenti al Comitato FISI di Padova.(comunicato stampa) (continua)

[ 24/10/2009 ] - Karbon: "è una buona partenza!"
"Ci siamo allenate bene, molto bene a Saas Fee nelle ultime due settimane. Abbiamo preparato con cura questo appuntamento" E' Tanja Poutiainen la prima a parlare nella consueta conferenza stampa post gara. La finlandese si conferma amica del Rettenbach: "mi piace questo pendio, mi piace il ghiaccio, mi piacciono queste condizioni. Poi c'è anche un po' di esperienza e di voglia di vincere!". Le brillano gli occhi, già si capisce a cosa sta pensando..."cominciare così è bellissimo, ti dà carica, ma so bene che la stagione è lunga, è dura e sopratutto l'obiettivo più importante è quello...è la medaglia d'oro!" Tanja, Kathrin e Denise sorridono, sono felici come se fosse il primo podio in carriera..."non mi aspettavo questo risultato", dichiara la Zettel, "perchè ho avuto tanti problemi questa estate. Eppure sono qui, ad un centesimo dalla vittoria..."(che fu sua un anno fa). Il microfono passa alla nostra Denise e subito la domanda che non si può non fare: quante delusione c'è nel perdere il primo posto provvisorio? "Sì, c'è un po' di amarezza, ma sono contenta, è una buona partenza, sopratutto perchè ho capito che se scio come so posso metterle tutte dietro. E' una importante conferma del lavoro svolto. Nella prima ho mollato, ho preso i rischi giusti, sono entrata sul muro decisa ed è andata bene. Nella seconda sono partita bene ma sul muro ho sentito che qualcosa non andava, ero rigida, lo capivo ma senza riuscire a reagire. Ho sofferto un po' le buche, un po' la luce, un po' la stanchezza." Guardando i tempi Denise ha guadagnato fino a metà frazione, e a 20 secondi dalla fine era ancora davanti per quasi 4 decimi...il pessimo finale le è valso il 24/o tempo di manche. Ma Denise c'è. E ora si va a Levi..."sono contenta di gareggiare in slalom. Ultimamente mi sono dedicata solo al gigante, allenarmi in slalom mi fa bene, mi permette di ... (continua)

[ 24/10/2009 ] - Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...
Tutto finisce con Tanja Poutiainen a gioire per la nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo, maturata con solo un centesimo di margine sulla padrona di casa Kathrin Zettel e l'altoatesina Denise Karbon a completare il podio di giornata. Il gigante inaugurale di Solden che sembrava potersi tingere di chiare tinte azzurre ha poi riservato nella seconda manche qualche boccone amaro. Amaro come il commento del tecnico azzurro Stefano Costazza che non esita a rammaricarsi per aver "buttato via" una vittoria che, per quanto visto nella prima manche sembrava sacrosanta, oltre che meritata. Perchè in mattinata Denise Karbon e Manuela Moelgg erano state di gran lunga le migliori in pista, con forse solo la svedesina Maria Pietilae Holmner a mantenere una sciata qualitativamente all'altezza delle azzurre. Qualche imprecisione in più per le altre big aveva dunque consentito di trovare in vetta alla graduatoria parziale la premiata coppia Denise & Manu, più precisa e fluida la prima, grintosa e maggiormente bilanciata rispetto al recente passato la seconda. Una doppietta seguita dalla positiva prova di squadra in cui si era messa in mostra soprattutto la giovane figlia d'arte Federica Brignone, 20ima e seguita a breve distanza da Camilla Alfieri (23ima), da Daniela Merighetti (eccezionale 24imo posto con il pettorale 67) e da Giulia Gianesini (26ima).
La seconda frazione ha poi scombinato le carte. Bene Gianesini e Alfieri, capace quest'ultima di risalire fino alla decima posizione, accorta e attenta la Brignone, coscienzosa nell'inseguire e raggiungere i primi punti di coppa (21imo posto finale), sfortunata Dada Merighetti, uscita nel muro finale nel tentativo di ribadire l'ottima prima manche; insomma, un andamento sicuramente positivo che sembrava poter dare il là alla festa finale. Ad aprire la sfida tra le big è stata Anja Paerson, decisamente più brillante della prima manche e capace di impensierire le maggiori pretendenti per il podio, chiudendo sesta ... (continua)

[ 24/10/2009 ] - Karbon-Moelgg:azzurre guidano la 1a manche
Partono benissimo le ragazze azzurre nella prima manche del primo gigante stagionale: sul Rettenbach soleggiato e vestito a festa Denise e Manuela staccano il primo e il secondo tempo, divise da 24 centesimi, dando un forte segnale di sicurezza e potenza. Dietro le altre: Tanja Poutiainen, una delle favorite, è terza con 88 centesimi di ritardo, la vincitrice 2008 Zettel è 1.04, ancora più attardate le altre. Oltre alle due altoatesine si qualificano 20/a Federica Brignone "bella pista, dura, mi sono divertita!", , 23/a Camilla Alfieri, 24/a Dada Merighetti pettorale 67 ("non ci credo! non ci credo!" urlava nel parterre), 26/a Giulia Gianesini. Non si qualificano Irene Curtoni 32/a e Nicole Gius 34/a. Cadono, senza conseguenze, Nadia Fanchini e la debuttante Lisa Agerer 23/a. Brutta caduta invece per Nicole Hosp: dopo un buon primo intermedio è scivolata volando verso le reti. Purtroppo fin da subito si è capito che l'infortunio è grave: subito soccorsa e portata nel toboga è stata poi elitrasportata a valle. Si teme per il ginocchio destro. (continua)

[ 23/10/2009 ] - Dieci azzurre all''''esame del Rettenbach
Sorridono, le dieci azzurre che domani romperanno il ghiaccio della nuova stagione nel gigante di Solden. Sorrisi aperti; tutti o quasi. Qualcuno tirato per la tensione, qualche altro - solo uno, in verità - che fatica ad aprirsi del tutto nella coscienza di non aver ancora trovato una condizione fisica di buon livello. E come sempre, il più radioso è quello di Denise Karbon, con il solito volto luminoso avvolto nel caschetto biondo. Lei è stata l'unica italiana capace di salire sul gradino più alto del podio, lassù sul Rettenbach. Domani mattina (prima manche 9.45, seconda alle 12.45 entrambe in diretta su Eurosport e Rai) riproverà a farlo, dopo il quarto posto della scorsa stagione, per iniziare al meglio il cammino verso l'appuntamento a cinque cerchi di Vancouver. "Non so bene dire cosa aspettarmi dalla gara di domani; sicuramente non lesinerò energie, poi si vedrà. Oggi abbiamo provato la pista che come al solito si presenta davvero tosta, specie nei tratti più ripidi. Domani credo che ne vedremo delle belle, sperando di essere tra le protagoniste principali". Forse il sorriso di Manu Moelgg è leggermente meno aperto di quello di Denise, ma la determinazione che si legge nei suoi occhi è proverbiale. "Sto bene, finalmente si ricomincia e voglio farlo nel migliore dei modi; so quello che valgo e devo dimostrarlo. Gli allenamenti post-Ushuaia non sono andati benissimo, abbiamo avuto qualche problema con il meteo ma sono elementi che fanno parte del gioco".
Concetti ribaditi anche dal tecnico delle ragazze, il fassano Stefano Costazza. "Posso dirmi soddisfatto del lavoro fatto durante l'estate, nonostante i piccoli problemi delle ultime settimane. Le ragazze ora stanno bene, dopo che qualcuna ha dovuto risolvere alcune noie fisiche. Non chiedetemi cosa mi aspetto dalla gara, l'importante è che tutte sciino come sanno, poi il risultato dipende anche dalle altre. In ogni caso mi sento fiducioso".
Ma si parlava di un sorriso meno tirato. E' quello di ... (continua)

[ 20/10/2009 ] - Definite le formazioni azzurre per Solden
A tre giorni dal via della nuova stagione, sono state rese note le liste dei convocati azzurri per il duplice impegno tra le porte larghe del gigante disegnato sulle nevi del Rettenbach. Saranno diciannove gli azzurri presenti a Solden, elementi di una lista pressochè certa per tre quarti abbondanti, come già comunicato nei giorni scorsi, cui si sono aggiunti i restanti nomi, compresi un paio di giovani di belle, bellissime speranze che potranno quindi festeggiare il debutto nel circus maggiore. Ma veniamo ai nomi, dando precedenza alle ragazze cui sabato toccherà il taglio del nastro inaugurale della nuova stagione. Al nucleo centrale formato da Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini, si sono aggregate Daniela Merighetti e le giovani Federica Brignone e Lisa Magdalena Agerer, querst'ultima al debutto assoluto in Coppa del Mondo.
Debutto sarà anche per il giovane Antonio Fantino, piemontese coetaneo della stessa Agerer (entrambi classe '91) che va quindi a completare la formazione azzurra che conterà di Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Alberto Schieppati, Christof Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler e Alexander Ploner.
Risalta l'assenza di Karen Putzer che non ha ancora potuto raggiungere uno stato di forma sufficientemente buono. In chiusura qualche aggiornamento sulle condizioni del Rettenbach e del meteo per il fine settimana. Gli oltre 50 centimetri che hanno coperto e rinsaldato il ghiacciaio lasciano ben sperare in vista delle gare di sabato e domenica, a maggior ragione considerato il freddo intenso dei giorni scorsi. Freddo che a partire da domani lascerà spazio ad una rimonta calda con venti di scirocco che innalzeranno - con qualche precipitazione - le temperature (soprattutto in quota) ma destinata a esaurirsi proprio a fine settimana. Sabato e domenica a Solden dovrebbe prevalere il sereno, con ... (continua)

[ 17/10/2009 ] - Gli Azzurri per Soelden
Mancano 7 giorni al grande opening di Soelden e i DT azzurri stanno diramando per le convocazioni per la prima, importante, gara di Coppa. Domenica 25 per la gara maschile il contingente italiano sarà composto da 10 atleti: Gufler Ploner hanno il posto assicurato per tutta la stagione grazie alla Coppa Europa, mentre già sicuri sono Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Moelgg, Christoph Innerhofer, Max Blardone. Gli ultimi tre pettorali dovrebbero andare a Werner Heel (velocista ma che si è allenato in questa disciplina), Wolfgang Hell (classe 1980, vincitore a Crans Montana in Coppa Europa) e Antonio Fantino, il 18enne cuneese in forza al Centro Sportivo Carabinieri. Per lui, appartenente al Gruppo Giovani Rathioparm, sarebbe l'esordio nel circuito maggiore. Per la gara di sabato 24 il DT Mair ha 10 posti disponibili. Già sicure del posto dovrebbero essere Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini. Nei prossimi giorni conosceremo i nomi al completo. (continua)

[ 16/10/2009 ] - Presentate a Milano le squadre nazionali
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica sono state presentate ieri pomeriggio le nazionali azzurre degli sport invernali che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010. Inno nazionale a tutto volume e tappetto rosso dove hanno sfilato gli atleti con le nuove divise Vuarnet: presente lo stesso Jaun Varnet, classe 1933, con la medaglia d'oro olimpica 1960. Occhi puntati sulle Olimpiadi, ovviamente, ma tanta voglia di far bene anche in Coppa del Mondo, considerazione ripetuta da molti atleti. Secondo il presidente Morzenti "siamo fra le cinque nazioni che possono giocarsi parecchie medaglie". Ultimi a salire sul palco i nazionali di sci alpino: assenti Giorgio Rocca e Max Blardone il ruolo di capitano è andato a Manfred Moelgg carico per la nuova stagione e desideroso di far bene fin da subito. Scambio di battute anche con la sorella Manuela, Christof Innerhofer, Werner Heel, Denise Karbon e Davide Simoncelli che non si è nascosto dietro un dito: "devo battere gli avversari ma devo battere anche i miei compagni...alle Olimpiadi si va in 4 per disciplina. Allenarsi con gente forte aiuta: e l'Italia è una squadra forte." La sensazione è che, pur essendo una squadra giovane, ci sia più maturità ed esperienza rispetto all'edizione 2006, non molto fortunata per l'alpino azzurro. Presenti in sala anche Kristian Ghedina, che dalla prossima stagione sarà commentatore tecnico per le gare veloci di Eurosport, i DT Maier e Ravetto ("Ci siamo preparati bene, sono ottimista") e i responsabili dei vari team di lavoro tra cui la new-entry Jacques Theolier. Nel cortile che si affaccia su via S.Vittore il colpo d'occhio di una ventina di Audi A4 2.0 TDI: omaggio per gli atleti in una collaborazione che si rinnova. (continua)

[ 02/10/2009 ] - Tutti al lavoro tra Stelvio e Pitztal
Proseguono gli stage di allenamento sulla neve per le squadre nazionali. Da lunedì a venerdì prossimi saranno al lavoro allo Stelvio Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher e Stefan Thanei. Stesso periodo e medesima località per la velocità femminile guidata da Alberto Ghidoni che con il DT Mair ha convocato: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes. Infine lavoro sulla neve anche per le ragazze delle discipline tecniche che si trovano negli stessi giorni sul ghiacciaio di Pitztal, dove saranno al lavoro anche gli azzurri di Coppa Europa. Il DT Mair ha convocato Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Denise Karbon, Camilla Alfieri e Federica Brignone agli ordini del coach Stefano Costazza. (continua)

[ 29/09/2009 ] - Le Azzurre a Moelltal
Le azzurre del gruppo discipline tecniche si stanno allenando in Austria, a Moelltal, da ieri e fino a giovedì 1 ottobre. Il DT Michael Mair con il tecnico responsabile Stefano Costazza hanno convocato: Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni e Chiara Costazza. Con loro lavoreranno i tecnici assimo Rinaldi, Paolo Deflorian e Christian Thoma; il gruppo tornerà nella stessa località dal 5 al 8 ottobre per un ulteriore stage di allenamento. (continua)

[ 16/09/2009 ] - Azzurre: gruppo tecnico a Saas Fee
Riprende il lavoro per la squadra discipline tecniche femminile: le ragazze di Stefano Costazza sono da lunedì a Saas Fee per cinque giorni di allenamento sugli sci nella località elvetica. Il gruppo era tornato da Ushuaia, via Buenos Aires, negli ultimi giorni di agosto chiudendo così la parentesi sudamericana. Il DT Much Mair ha convocato Irene Curtoni, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Federica Brignone, agli ordini di Massimo Rinaldi, Stefano Costazza, Christian Thoma e Paolo Deflorian. Le velociste invece sono ancora nella Terra del Fuoco: dopo il aver lasciato le nevi cilene di La Parva si sono trasferite ad Ushuaia dove stanno lavorando in slalom, gigante ma anche superg. Torneranno in patria il 20 settembre. (continua)

[ 02/08/2009 ] - Le azzurre partono per il Sudamerica
Si parte! Oggi le ragazze delle prove tecniche partono per l'Argentina, Ushuaia, "la fin del mundo": è il primo contingente di azzurri che parte per il sudamerica dopo gil stage di allenamento europei. Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Federica Brignone saranno le prime ad arrivare in Terra del Fuoco e si alleneranno per circa un mese nella località con i tecnici Stefano Costazza, Max Rinaldi, Christian Thoma, Paolo Deflorian, Pierluigi Parravicini e il preparatore atletico Micaela Abart. Il gruppo tornerà in Italia domenica 29 agosto. Sarà poi il turno di Camilla Alfieri e Nadia Fanchini che poi si sposteranno in Cile, a La Parva, tradizionale luogo di allenamento delle velociste. Li infatti si uniranno a Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf. Saranno presenti anche Camilla Borsotti ed Enrica Cipriani del Gruppo Coppa Europa. Gli atleti, quest'anno, dovranno contribuire a parte delle spese, in particolare pagando di tasca propria il biglietto aereo (1500 euro circa). In questo modo sarà possibile portare in trasferta gli skiman, ovviamente indispensabili per la preparazione dei materiali e per una corretto e proficuo allenamento. A causa della crisi economica alcune aziende avevano minacciato di non pagare di trasferta per gli skiman. (continua)

[ 13/07/2009 ] - Azzurre tra Saas Fee, Zermatt e S.Benedetto
Proseguono gli allenamenti estivi per gli atleti azzurri: le ragazze delle discipline tecniche saranno impegnate da oggi a sabato 18 a Saas Fee agli ordini dei tecnici Stefano Costazza, Max Rinaldi, Christian Thoma e Paolo Deflorian. Il DT Mair ha convocato: Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni e Federica Brignone, che nei giorni scorso ha subito un piccolo infortunio alla caviglia. Al lavoro anche le velociste: 5 giorno di allenamento sugli sci sul ghiacciaio di Zermatt. Sono presenti Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf coordinate da Alberto Ghidoni, Angelo Weiss, Marco Pilatti e Luigi Parravicini. Infine anche il Gruppo Coppa Europa femminile insieme al Gruppo Pianeta Giovani femminile fa tappa a San Benedetto del Tronto: la località marchigiana ospita in questi giorni il gruppo maschile ed ha ospitato anche la squadra C svizzera. I responsabili Corrado Momo ed Elisabetta Biavaschi lavoreranno con Camilla Borsotti, Martina Boselli, Enrica Cipriani, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller, Lisa Agerer, Michael Azzola, Elody Ballot, Marta Benzoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Chiara Petrucci, Romina Santuliana e Stefania Zandonella. (continua)

[ 03/07/2009 ] - Castellanza e Wittenburg per le azzurre
Le ragazze delle discipline tecniche di Coppa del mondo di sci alpino sono a Castellanza (Va) in compagnia del preparatore atletico Barbara Abart per due giorni di test atletici. Sono presenti Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Irene Curtoni. Le ragazze, cui per l'occasione si aggregherà anche Johanna Schnarf, si sposteranno domenica 5 a Wittenburg, piccolo comune nel nord della Germania dove è presente l'impianto indoor Snow Funpark. Guidate dai tecnici Christian Thoma e Paolo Deflorian le ragazze svolgeranno alcuni giorni di allenamento sugli sci fino a mercoledì 8 luglio. (continua)

[ 30/06/2009 ] - Le azzurre tra Stelvio e Les deux Alpes
Manuela Moelgg, Denise Karbon, Chiara Costazza e Nicole Gius sono al lavoro allo Stelvio per alcuni giorni di allenamento: le ragazze hanno abbandonato dopo due giorni il ritiro di Molltal a causa del brutto tempo e da sabato sono al Passo dove lavoreranno fino a domani. Il gruppo femminile della velocità è invece in Francia, a Les Deux Alpes, dove fino al 5 luglio si alleneranno Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes e Camilla Alfieri. A Les Deux Alpes sarà presente anche il gruppo femminile Coppa Europa con alcune ragazze Ratiopharm: Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller, Martina Boselli, Elena Curtoni e Lisa Agerer. Infine allenamento anche per gli azzurrini di Flavio Roda che sono al Passo del Tonale fino al 4 luglio; presenti: Giulio Bosca, Mattia Casse, Jacopo di Ronco, Michael Eisath, Andy Plank, Andrea Ravelli, Max Rinner, Nicola Rota e Raphael Runggaldier con aggregati Siegmar Klotz, Adam Peraudo e Stefano Gross del Gruppo Coppa Europa. (continua)

[ 22/06/2009 ] - Azzurri e azzurre al lavoro a Deux Alpes e Molltal
Il gruppo Coppa del Mondo maschile è al lavoro a Les Deux Alpes (FRA): ritrovo nel weekend e stage di allenamento fino a venerdì prossimo 26 giugno. il DT Ravetto ha convocato Davide Simoncelli, Peter Fill, Christoph Innerhfoer, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca e Patrick Staudacher. Nella stessa località, e fino a giovedì, sarà presente anche il gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm femminile. Agli ordini dei tecnici Roberto Lorenzi, Alberto Ghezze, Luca Vuerich e Corrado Momo sono state convocate le seguenti atlete: Camilla Borsotti, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller, Martina Boselli, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Maria Elena Rizzieri, Michela Azzola, Sofia Goggia, Elody Ballot ed Enrica Cipriani. Infine settimana di lavoro anche per le nazionali delle discipline tecniche che lavoreranno sul ghiacciaio di Molltal, in Austria. Il DT Much Mair ha convocato, da oggi e fino a sabato 27, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Il gruppo lavorerà con i coach Stefano Costazza, Christian Thoma, Massimo Rinaldi, Paolo Deflorian, Nicola Martini e il preparatore atletico Michaela Abart. (continua)

[ 06/06/2009 ] - Squdre Fisi 2010: le formazioni femminili
CONSIGLIERE REFERENTE - GHILARDI Carmelo
DIRETTORE AGONISTICO - MAIR Michael C.S. CARABINIERI
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - RINALDI Massimo
COORDINATORE PIANETA GIOVANI RATIOPHARM - RODA Flavio
ALLENATORE RESPONSABILE W.C. Prove Veloci - GHIDONI Alberto C.S. CARABINIERI
ALLENATORE RESPONSABILE W.C. Prove Tecniche - COSTAZZA Stefano
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - LORENZI Roberto
CONSULENTE PREPARAZIONE ATLETICA - D'URBANO Giorgio
CONSULENTE TRATTAMENTI FISIOTERAPICI - RUGA Maurizio


GRUPPO COPPA DEL MONDO PROVE TECNICHE
TECNICI
Allenatore Responsabile COSTAZZA Stefano
Allenatore THOMA Christian
Allenatore RINALDI Massimo
Allenatore DEFLORIAN Paolo
Preparatore Atletico ABART Michaela
Fisioterapista DELFINI Maurizio


ATLETE*
ALFIERI Camilla 1985 C.S. ESERCITO
COSTAZZA Chiara 1984 G.S. FIAMME ORO
CURTONI Irene 1985 C.S. ESERCITO
GIUS Nicole 1980 C.S. ESERCITO
KARBON Denise 1980 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manuela 1983 G.S. FIAMME GIALLE


*PUTZER Karen si allenerà col prprio gruppo sportivo di appartenenza per il periodo estivo/autunnale, sarà convocata per la prima gara di Coppa del mondo a Soelden
*GIANESINI Giulia sarà inserita in squadra a partire dalla trasferta in Sudamerica di agosto/settembre

GRUPPO COPPA DEL MONDO PROVE VELOCI
TECNICI
Allenatore Responsabile GHIDONI Alberto C.S. CARABINIERI
Allenatore PILATTI Marco
Allenatore WEISS Angelo G.S. FIAMME GIALLE
Preparatore Atletico GRUMER Hannes
Fisioterapista SASSO Nicola
Allenatore/Skiman FISI PARRAVICINI Pierluigi


ATLETE*
FANCHINI Elena 1985 G.S. FIAMME GIALLE
FANCHINI Nadia 1986 G.S. FIAMME GIALLE
MERIGHETTI Daniela 1981 G.S. FIAMME GIALLE
SCHNARF Johanna 1984 G.S. FIAMME GIALLE
SIORPAES Wendy 1985 G.S. FIAMME ... (continua)

[ 26/05/2009 ] - Le azzurre a Malles, gli azzurrini al Tonale
Il DT della azzurre Much Mair ha convocato il gruppo tecnico per quattro giorni di allenamento a Malles, Bolzano, che si concluderanno venerdì 29. Saranno presenti Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Irene Curtoni, Manuela Moelgg agli ordini dei tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma e Paolo Deflorian neo-acquisto del team e fino alla passata stagione responsabile delle ragazze del Progetto Giovani Ratiopharm. Allenamento sul ghiacciaio anche per il gruppo veloce di Coppa Europa: da ieri sera sono presenti al Passo del Tonale Dominik Paris, Hagen Patscheider ed Andy Plank in compagnia dei tecnici Raimund Plancker, David Fill, Edoardo Zardini e Paolo Ferrari. Il gruppo lavorerà fino a giovedì compreso: questa mattina 4 ore di lavoro propedeutico al gigante, domani e dopo slalom. (continua)

[ 15/05/2009 ] - Le Azzurre incontrano gli studenti a Rovereto
Questa mattina a partire dalle 11, presso il Centro Sportivo "Baratieri" a Rovereto (Tn), la Nazionale Italiana di Sci Alpino Femminile incontrerà 600 giovani studenti della Città della Quercia impegnati nella giornata conclusiva del Progetto Scuola e Sport. In seguito le atlete proseguiranno gli allenamento a secco sugli impianti cittadini. Saranno presenti: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Daniela Merighetti, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Camilla Alfieri e Manuela Moelgg. (continua)

[ 12/05/2009 ] - Le Fiamme Gialle premiate in Campidoglio
Questa mattina alle 11, a Roma in Campidoglio, saranno premiati i campioni dello sci e pattinaggio delle Fiamme Gialle per la stagione 2008/2009. Saranno presente il presidente della FISI Giovanni Morzenti e gli atleti che hanno saputo conquistare 31 podi e 7 vittorie tra sci alpino e pattinaggio. Per lo sci alpino saranno presenti: Denise Karbon, Nadia Fanchini, Manfred e Manuela Moelgg, Daniela Merighetti, Max Blardone, Werner Heel, Christof Innerhofer e per le altre discipline Arianna Fontana, Matteo Anesi, Marianna Longa, Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Michela Ponza, Dorothea Wierer, Alexia Runggaldier e Alessandro Pittin. (continua)

[ 09/05/2009 ] - Rovereto sede preparazione Olimpica Fisi
A 8 mesi dalle Olimpiadi di Vancouver 2010, Rovereto in Trentino si conferma più che mai punto strategico per la preparazione degli atleti della Federazione Italiana Sport Invernali. Nei giorni scorsi i vertici e i responsabili tecnici della Fisi si sono incontrati con il presidente dell’Agenzia per la Promozione dello Sport della Vallagarina Cristian Sala per definire il programma operativo per la preparazione estiva-autunnale. «A Milano con il presidente Fisi Giovanni Morzenti prima – spiega Sala -, quindi a Rovereto con il segretario generale Fausto Cartasegna, Flavio Roda e il nostro partner scientifico Cebism, rappresentato da Federico Schena, abbiamo pianificato l’accordo ormai in essere da cinque anni. Anche quest’anno Rovereto garantisce l’ospitalità per circa 600 presenze atleta, cercando di dare priorità alle discipline olimpiche che avranno l’opportunità di svolgere a Rovereto esclusivi protocolli di lavoro legati alla valutazione fisica ed eventuali analisi di laboratorio. Durante l’estate troveranno spazio anche gli atleti del progetto Giovani Ratiopharm dello sci alpino e le squadre che stanno lavorando in previsione dei mondiali 2013 delle specialità nordiche». Definito l’accordo ecco subito i primi arrivi. Da lunedì 11 a sabato 16 maggio la città della Quercia ospiterà le atlete azzurre di Coppa del Mondo dello sci alpino, che sono già al lavoro per preparare al meglio la stagione olimpica. Da lunedì a venerdì saranno in città per test di valutazione e atletici Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Nadia Fanchini e Daniela Merighetti, alle quali si aggiungeranno (da martedì a venerdì) le sciatrici delle specialità tecniche Irene Cartoni, Nicole Gius, Camilla Alfieri, le punte di diamante Denise Karbon e Manuela Moelgg e la fassana Chiara Costazza, che inizia finalmente la fase di preparazione dopo il lungo infortunio rimediato a novembre. Con loro i tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma Hannes Grumer ed Alberto Ghidoni. (continua)

[ 08/04/2009 ] - Nasce l'Associazione Italiana Sciatori
Massimiliano Blardone, Chiara Costazza, Christian Deville, Werner Heel, Denise Karbon, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Davide Simoncelli sono gli 8 sciatori azzurri soci fondatori della neonata Associazione Italiana Sciatori (AIS). L'associazione e' nata con il comune obiettivo di sostenere lo sviluppo degli sport invernali, ed e' stata ufficialmente costutita martedi' 7 aprile, a Vicenza, anche grazie al supporto dell'Avvocato Ugo Dal Lago, gia' noto per aver ideato l'Associazione Italiana Calciatori (AIC) nel 1968. Ne ha dato comunicazione l'ufficio stampa dell'associazione coordinato da Fabiana Blardone e Luca Complojer, responsabili stampa rispettivamente di Max Blardone e Manfred e Manuela Moelgg nonche' Segretaria Amministrativa e Segretario Generale dell'associazione. Nell'atto costitutivo e' scritto che si cerchera' di "unire gli atleti delle compagini sciistiche di tutti gli sport invernali..." l’A.I.S. sarà "volta alla valorizzazione ed alla diffusione degli interessi morali e materiali di tutti gli sciatori che impegnano la loro attività nello sport svolto"..."il tutto nei confronti di ogni organismo pubblico o privato che si ponga quale interfaccia della loro attività". Auguriamo buon lavoro ai rappresentanti dell'associazione, con la speranza che sia una occasione di crescita e miglioramento per tutto lo sci alpino azzurro. (continua)

[ 27/03/2009 ] - Ploner e Gianesini Campioni Nazionali di Gigante
Sulla "Agnello" di Pampeago questa mattina è andato in scena il gigante dei Campionati Nazionali, penultimo atto della rassegna. Le due manches sono state tracciate dai tecnici Guadagnini e Serra, apripista d'eccezione il giornalista e telecronista RAI Davide Labate. Miglior tempo complessivo, 2"19.54, per Alexander Ploner: dopo aver conquistato la coppetta di specialità in Coppa Europa il marebbano si cuce sul petto lo scudetto delle porte larghe. E non è la prima volta! A 21 anni, nel 2000, ci era già riuscito agli Assoluti di Lizzola. Ploner supera di quasi 7 decimi il nostro gigantista più forte e continuo, Max Blardone, che in questa rassegna ha deciso di cimentarsi in tutte le specialità. Ottimo terzo gradino per Micahel Gufler che ha appena conquistato il posto fisso in Coppa del Mondo grazie al terzo posto in gigante in Coppa Europa e che si sente sempre particolarmente "carico" agli Assoluti: nelle ultime tre edizioni in gigante non è mai sceso dal podio chiudendo 3/o, 2/o e di nuovo 3/o questa mattina. Medaglia di legno per Manfred Moelgg, poi seguono Wolfgang Hell, il francese Thomas Frey, Aronne Pieruz, Davide Simoncelli, Peter Fill e l'argentino Simari Birkner a chiudere la top10. Titolo di gigante assegnato questa mattina anche tra le ragazze, impegnate all'Alpe Cermis sulla "Costabella" per due manches tracciate da Stefano Costazza e Roberto Lorenzi. Vince per la prima volta il titolo Giulia Gianesini, migliorando così il 2/o posto del 2006 a Santa Caterina. Giulia chiude in 1'58.57 complessivo, superando le "veterane" Manuela Moelgg e Denise Karbon di 18 e 57 centesimi rispettivamente. Ai piedi del podio Camilla Alfieri, esattamente come un anno fa a Bardonecchia. Con il 5/o e 6/o tempo si inseriscono due sorprese: la giapponese Mizue Hoshi, protagonista della Far East Cup, e la 19enne austriaca Michelle Morik. Chiudono la top10 Nicole Gius, le austriache Verena Hoellbacher e Michael Noesig e Federica Brignone. Non hanno chiuso la prova Johanna ... (continua)

[ 23/03/2009 ] - Campionati Italiani: al via la settimana tricolore
Sta prendendo il via in questi minuti l'attesa settimana dei Campionati Italiani Assoluti, quella che assegnerà gli scudetti tricolori al termine di gare che si preannunciano altamente spettacolari sulle nevi trentine delle Valli dell'Avisio. Val di Fiemme e Val di Fassa unite per cercare di allestire al meglio una rassegna che oltre ad unire le due vallate, si rivela importante mezzo di collaborazione per le stesse società che operano all'ombra delle Dolomiti e del Lagorai. Sono ben quattro infatti i sodalizi che si sono orchestrati per completarsi reciprocamente e consegnare un prodotto il più adeguato possibile: Us Latemar di Cavalese, Us Cornacci di Tesero, Us Dolomitica di Predazzo e lo stesso Gruppo Sciatori delle Fiamme Gialle hanno saputo trovare un'intesa decisamente produttiva che si manifesterà sin dalla mattinata odierna con le prove cronometrate delle due discese libere ospitate dalla pista Cima Uomo di Passo San Pellegrino, teatro anche dei due super-g in programma giovedì. Quindi nelle giornate di venerdì e sabato, spazio alle discipline tecniche con le prove maschili ospitate dalla Pista Agnello di Pampeago e quelle femminili dalla pista Costabella dell'Alpe Cermis. Venerdì i due giganti, sabato gli slalom speciali, ottima conclusione di una stagione che si avvicina a vivere gli ultimi atti. Patria indiscussa dello sci nordico, la Val di Fiemme ha voluto in questo inizio di primavera 2009 mettersi in mostra anche per le capacità organizzative dello sci alpino, sperando che il lato organizzativo possa riscuotere maggiore fortuna di quella arrisa in questi mesi ai maggiori protagonisti dello sci trentino, incappati chi più, chi meno, in importanti problemi fisici e non, da Cristian Deville a Chiara Costazza, passando per Davide Simoncelli al vero padrone di casa Mirko Deflorian.
In ogni caso in pista sfileranno pressochè tutti i big dell'Italsci, da Werner Heel a Peter Fill, da Manu a Manni Moelgg, da Nadia Fanchini a Denise Karbon, da Razzoli a ... (continua)

[ 14/03/2009 ] - L'inchino di Tina saluta la Coppa. Manu grande 3a
L'onore di far calare il sipario sulla Coppa del Mondo 2009 spetta tutto a Tina Maze ed è un autentico piacere vedere il suo sorriso firmare l'ultima gara di questo inverno, un inverno capace di restituirle una vetrina di grande visibilità dopo altre annate trascorse in chiaroscuro. Una ritrovata forma fisica e sopratutto una nuova serenità mentale hanno permesso alla fuoriclasse slovena di riavvicinare i fasti del 2005, tornando così a scalare nuovamente i podi di coppa del mondo e per mettersi al collo quella medaglia iridata che proprio a Santa Caterina sembrava appartenerle di diritto. La crisi più o meno profonda è stata difficile da affrontare, si è scoperta buona velocista ma questi ultimi mesi la bella Tina ha finalmente ritrovato completamente se stessa, vincendo in casa sua a Maribor e ripetendosi oggi ad Aare, in un ultimo atto che, nella sua personalissima vicenda, si rivela decisamente a lieto fine. Seconda vittoria stagionale quindi, ottava in carriera (settima in gigante), il miglior modo per dare l'arrivederci alla Coppa del prossimo anno. Una coppa che ripartirà come di consueto da Solden, con Tanja Poutiainen a sfoggiare il pettorale rosso sfilato proprio in dirittura d'arrivo a Kathrin Zettel. La ragazzona finlandese oggi è stata eccellente ma nulla ha potuto contro l'assoluta perfezione della Maze, capace di precederla di oltre un secondo: ma la piazza d'onore, complice anche la prova relativamente appannata della Zettel (ottava), l'ha comunque condotta in vetta alla classifica di specialità, con la coppetta che torna nelle sue mani 4 anni dopo quella vinta proprio nello stesso 2005. Sorride la Maze, sorride la Poutiainen e sorride Manuela Moelgg. Il lieto fine coinvolge fortunatamente anche la grintosa marebbana che trova modo di far fruttare a dovere le energie residue per cogliere il terzo podio stagionale tra le porte larghe. Quarta a metà gara Manu ha sorpassato la giovane francese Barioz per salire sul terzo gradino di un podio che serve ... (continua)

[ 13/03/2009 ] - Sandrine Aubert ci prende gusto: bis ad Aare
E' sbocciata pochi giorni in anticipo rispetto alla primavera la carriera di Sandrine Aubert, ventiseienne transalpina di Douanes. Tra le alpi fatate di Ofterschwang e le dolci colline di Aare la longilinea ed ilare francese ha raccolto due perle di grande importanza per rilanciare la sua carriera, apparsa più volte in rampa di lancio ma mai pienamente decollata. Ed invece, quando meno te l'aspetti, ecco il doppio acuto della simpaticissima Sandrine, inframezzato dal successo, sempre in slalom, di Kranjska Gora in occasione del Trofeo Sei Nazioni. Oggi nell'ultimo appuntamento stagionale con i paletti snodati la Aubert ha saputo staccare un importante terzo posto nella prima manche, tenendo a tiro la leader della classifica di specialità Maria Riesch e soprattutto la ceca Sarka Zahrobska, al comando a metà gara con un margine di 31 centesimi sulla teutonica e di 47 sulla savoiarda. Nella seconda manche poi, mentre molte avversarie si trovavano a mal partito tra le buche venutesi a formare sul tracciato svedese, la francese riusciva a gestire con profitto la situazione, concedendosi un solo errore macroscopico in uscita da un'insidiosa figura inserita proprio all'imbocco di un sensibile cambio di pendenza. Poco male, perchè al traguardo la Aubert poteva comunque vantare 6 fondamentali centesimi di vantaggio sulla giovane e statuaria tedesca Fanny Chmelar e 23 sulla svedese Therese Borssen. Le due campionesse che ancora dovevano cimentarsi nella seconda prova non sarebbero riuscite a fare meglio: la Riesch si infilava giusto alle spalle della padrona di casa, mentre la Zahrobska pareggiava i conti con la stessa Borssen salendo in sua compagnia sul terzo gradino del podio. Prima esperienza di podio anche per la Chmelar dunque che prima di oggi poteva vantare solo un sesto posto nella supercombinata di Reiteralm del dicembre 2006 come unico risultato da top ten; potere della primavera!
Sesto e settimo posto ancora per il gialloblu di Svezia grazie a Frida ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)

[ 07/03/2009 ] - Primo sigillo in slalom per la Aubert; 13/a Gius
Giornata delle debuttanti e dei ritorni quella odierna ad Ofterschwang in Germania. Nello penultimo slalom speciale donne della stagione podio con due autentiche debuttanti: vince, infatti, a sorpresa la giovane 23enne francese di Les Des Alpes Sandrine Aubert che si porta dietro anche la giovane svedese Frida Hansdotter. Sul terzo gradino del podio si riaffaccia, invece, una vecchia conoscenza, l’austriaca Nicole Hosp, a due mesi dal suo infortunio ad un ginocchio in allenamento a Zagabria. Il tutto reso possibile dall’imprevedibilità di questa specialità che ha visto finire ko per inforcata sia l’austriaca Kathrin Zettel, seconda al termine della prima manche, sia la statunitense Lindsey Vonn, la più veloce tra le porte strette nella prima prova. Il deterioramento del tracciato tedesco contraddistinto nella prima manche da una fitta nevicata, ma da temperature non certo gelide, ha espresso dunque questo verdetto per certi versi sorprendente. Chi approfitta della situazione è soprattutto Maria Riesch che si porta a casa, con una gara di anticipo, la coppetta di slalom. Una coppa meritata da parte della tedesca che è stata un po’ la dominatrice di questa stagione in questa specialità suggellata anche dal titolo iridato in Val d’Isere. L’uscita di scena della Vonn ha dunque spalancato le porte per la conquista di questa coppetta alla sciatrice di Garmisch, oggi comunque tra le migliori dieci con un quinto posto davanti alla sorella Susanne. Giornata nera ed è la quarta volta su cinque gare per la svedese Anja Paerson, uscita nella seconda manche. E se la svedese di Tarnaby non vede forse l’ora di archiviare questa stagione non certo esaltante, chi non ride certo è Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe esce delusa da questa due giorni di Ofterschwang con un podio gettato al vento ieri in gigante ed oggi con un errore grave nella prima prova che le è costato la mancata qualificazione per la seconda discesa. Ci salva, si fa per dire, Nicole Gius, ... (continua)

[ 06/03/2009 ] - Kathrin Zettel incanta l'Allgau. Denise Karbon 5a
Algovia terra di magia, di verdi pascoli alternati a incantate foreste. Algovia terra di castelli tra i più famosi di Baviera. Algovia terra di folletti.
E forse proprio per questo ogni anno da queste parti il Circo Bianco ne esalta qualcuno, quasi a legare la tradizione di una delle regioni più belle di Germania con la pura estetica dello sci moderno. Tredici mesi fa il declivio dell'Ofterschwang Horn ispirò il più lucente incantesimo della già luminosa stagione di Denise Karbon, capace di sbaragliare la concorrenza nonostante un braccio ingessato. Oggi la stessa pista ha esaltato le movenze altrettanto leggere di Kathrin Zettel, la gigantista più forte del momento, fasciata dal pettorale rosso preso in eredità proprio dalla fatina di Castelrotto. Allora c'era un sole splendente a infrangere il gelo di gennaio; oggi questo angolo di Baviera meridionale era ammantato in soffici e calde nubi, imperforabili allo sguardo e complici nello svilire un manto nevoso tutt'altro che compatto, come d'altronde è naturale che sia alle porte della primavera a quote tutt'altro che elevate. Ma ieri come oggi a vincere è stata la più forte, nonostante tutto. Il piccolo folletto del Niederosterreich oggi ha ribadito di essere la più forte tra le porte larghe, come testimoniano le quattro vittorie stagionali, nonostante la sfortunata conclusione del gigante iridato: la ventiduenne cuoca di Gostling ha saputo mettere le cose in chiaro nella seconda discesa, superando con autorità la sempre più costante Tina Maze, favorita a metà mattina dal pettorale numero 1, quanto sfavorita nella seconda frazione da un fisico meno minuto di quello dell'austriaca. Perchè con la pista rovinata di questa seconda manche era necessaria la morbidezza, la sensibilità, per accarezzare una neve già martoriata dal clima mite e tutt'altro che desiderosa di altri graffi. Esagerare nell'utilizzo delle lamine portava inesorabilmente al naufragio, cosa capitata a molte protagoniste, trovatesi a malpartito ... (continua)

[ 03/03/2009 ] - Gli azzurri per Ofterschwang e Kvitfjell
I DT Ravetto e Mair hanno diramato le convocazioni ufficiali per l'ultima tappa di Coppa, maschile e femminile, prima delle finali di Are. A Kvitfjell saranno impegnati Peter Fill, Werner Heel, Walter Girardi, Stefan Thanei, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Aronne Pieruz e Patrick Staudacher. Il programma prevede tra venerdì e domenica due discese e un superg Le ragazze sono invece impegnate venerdì e sabato a Ofterschwang per un gigante e uno slalom; presenti: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius, Nadia Fanchini, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni e Johanna Schnarf. (continua)

[ 17/02/2009 ] - Al via oggi il Trofeo Topolino
Prende il via oggi, sulle nevi della Panarotta (Valsugana, Trentino), la 48.a edizione del Trofeo Topolino, la kermesse internazionale di sci alpino dedicata alle categorie Ragazzi e Allievi. Ben 47 le nazioni partecipanti, con le ultime adesioni di Bosnia Erzegovina e, novità assoluta nella storia del Trofeo Topolino, delle esotiche Isole Fiji. Il Trofeo Topolino è da sempre una “fucina” di nuovi talenti, tanto che, dal 1970, è assurto a Criterium Internazionale Giovani F.I.S. e le sue piste sono state solcate da atleti che hanno scritto la storia dello sci mondiale, nomi come quelli di Alberto Tomba, Marc Girardelli, Benjamin Raich, Giorgio Rocca, Denise Karbon, Karen Putzer, Julia Mancuso ed Anja Pearson, per ricordarne solo alcuni. Mercoledì e giovedì si svolgeranno le selezioni nazionali, con ben 329 giovani atleti appartenenti a 13 comitati regionali, pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi i 20 posti disponibili nelle due squadre azzurre (il Paese ospitante può schierare due squadre). Le gare inizieranno alle ore 9.00 con lo slalom speciale Allievi, i quali saranno impegnati sulla pista “Storta”, mentre i Ragazzi si affronteranno sulla pista “Rigolor” nello slalom gigante. Mercoledì, invece, gli Allievi saranno impegnati nello slalom gigante sulla pista “Rigolor” ed i Ragazzi si sfideranno sulla pista “Storta” in un’avvincente “combirace”, un misto di speciale e gigante. Sarà una due giorni di selezione con numerosi spunti tecnici, tanto che potrebbe essere considerata come un vero e proprio campionato italiano. Le gare internazionali si svolgeranno poi venerdì 20 e sabato 21 febbraio. Info: www.trofeotopolino.net (continua)

[ 16/02/2009 ] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)

[ 15/02/2009 ] - Oro a Pranger, 7/o Thaler e out Moelgg e Rocca
LIVE DA VAL D'ISERE
Chapeau a Manfred Pranger, oro mondiale due anni dopo il suo compagno di squadra Mario Matt, bravo a rimanere in piedi dopo l'ecatombe di slalomisti. Eh, si perchè, più che una gara di sci sembrava una gara di birilli: sei atleti usciti dei primi otto in graduatoria. Il tirolese salva dunque la spedizione al maschile del Wunder team conquistando quell'oro che mancava nella bacheca di questo mondiale, precedendo il sorprendente francese Julien Lizeroux, secondo argento dopo quello in super combinata, e la rivelazione canadese Michael Janik. All'Italia resta l'amaro in bocca, salvata da Patrick Thaler, settimo e bravo a recuperare dodici posizioni. Giornata da dimenticare per Manfred Molegg, sesto dopo la prima manche, e fuori per internata nella prima parte di tracciato. Fuori anticipatamente anche il favorito della vigilia, Jean Baptiste Grange, internata quando si avviava verso una medaglia. Nulla da fare anche per Benjamin Raich, settimo nella prima prova, uno dei due superstiti della pattuglia di cinque austriaci al via, in vantaggio nella seconda manche, che ha inforcato inesorabilmente. Dopo di lui in serie hanno concluso anticipatamente oltre il nostro Molegg anche Ligety (inforcata dopo due porte) e il secondo della mattina, lo svedese Brolenius. In casa azzurra giornata nera per Giorgio Rocca, fuori come già accaduto all'Olimpiade di Torino 2006, questa volta per inforcata dopo una ventina di secondi dal via. Stessa sorte toccata poi al debuttante Giuliano Razzoli: per lui prova terminata al primo intermedio e sempre per inforcata. Slalom e anche mondiale da scordare, infine, per Bode Miller. Il campione di Franconia, sette titoli mondiali alle spalle, puntava ad entrare nella storia a questa rassegna. E',infatti, l'unico atleta in attività ad aver vinto in 4 su 5 specialità iridate, impresa riuscita solo al francese Killy, ma all'epoca non c'era il super-g. Vincendo oggi lo slalom Miller avrebbe potuto entrare nella storia, ma ... (continua)

[ 14/02/2009 ] - Riesch in trionfo, Moelgg in lacrime, 4/a Karbon
LIVE DA VAL D'ISERE
Quando passa il treno delle medaglie bisogna anche saperci salire. Ci sono momenti che difficilmente si potranno riproporre nella vita di un atleta ed è quanto avvenuto oggi sulla Face de Bellevarde a Manuela Moelgg. L'azzurra ci aveva illusi di poter finalmente cogliere quel risultato atteso da dodici anni, da Sestriere '97, quando Deborah Compagnoni ci regalò quell'ultimo oro iridato tra i pali stretti. Ed, invece, siamo rimasti tutti ammutoliti al traguardo quando Manu ha tirato diritto in quella doppia ed ha buttato al vento l'occasione della vita. Chi festeggia è la tedesca Riesch, una che non ha rubato nulla, visto che quest'anno aveva vinto quattro slalom consecutivi. sesta al termine della prima manche la campionessa di Garmisch ha saputo fare meglio di tutte le sue avversarie lasciandosi alle spalle la campionessa del mondo uscente Sarka Zahrobska, una che sul podio c'è da Bormio 2005, e la finlandese Tanja Poutiainen. Delusione e lacrime anche per Lindsey Vonn, una che non avrebbe dovuto nemmeno esserci, dopo l'operazione al pollice della mano destra. La campionessa statunitense, seconda alle spalle della nostra Moelgg al termine della prima prova, è invece scivolata via dopo poche porte dal via in modo fin troppo arrendevole. L'Italia delusa si consola con il quarto posto di Denise Karbon, miglior risultato in carriera in questa specialità, che con un pizzico in più di fortuna, si sarebbe tranquillamente ritagliato un posto sul podio. Decima al termine della prima manche la campionessa di Castelrotto è stata brava a recuperare, ma non a sufficienza per sperare nel colpaccio. Un centesimo dal podio che brucia all'azzurra. Stessa sorte è toccata a Nicole Gius: prima manche leggermente con troppi errori, mentre nella seconda ha messo il turbo recuperando dieci posizioni e finendo a quatro centesimi dal terzo gradino del podio. Out nella seconda manche la debuttante Irene Curtoni, diciassettesima al termine della prima prova, che ha ... (continua)

[ 14/02/2009 ] - Moelgg conduce prima manche slalom
LIVE DA VAL D'ISERE
Dopo la mezza delusione di ieri in gigante, buone notizie dallo slalom donne con Manuela Moelgg, la più veloce al termine della prima manche. La finanziera di San Vigilio di Marebbe ha preceduto la statunitense Lindsey Vonn di 24 centesimi, che ha corso con un tutore al pollice della mano destra, operato nei giorni scorsi per l'infortunio rimediato durante lo stappo di una bottiglia di champagne per i festeggiamenti posto medaglia d'oro di discesa. Terzo tempo, un pò a sorpersa, per la francese Sandrine Aubert, staccata di 40 centesimi, davanti alla campionessa del mondo uscente Sarka Zahrobska. Solo sesta la tedesca Maria Riesch, vincitrice di quattro slalom in coppa del mondo, staccata dall'azzurra di 63 centesimi. Buona la prova di Denise Karbon, decima, mentre qualche errore di troppo ha condizionato la prima manche di Nicole Gius, terminata in quindicesima posizione, precedendo di due posti la compagna di squadra Irene Curtoni (+1.86): brava nonostante la pista fosse già segnata. A questa prima manche erano iscritte 101 concorrenti. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (segue poi servizio completo...) (continua)

[ 13/02/2009 ] - Vonn al via in slalom, anche le azzurre pronte
LIVE DA VAL D'ISERE
Sarà regolaremnte al via la campionessa del mondo si discesa e super-g Lindsey Vonn. La sciatrice statunitense ha sciolto le riserve dopo che aveva dovuto rinunciare a disputare il gigante di ieri a causa dell'infortunio rimediato lunedì sera. La Vonn si era ferita, al tendine del pollice della mano destra, e suturata poi con quattro punti, durante i festeggiamenti per la sua seconda medaglia d'oro iridata conquistata in discesa. Venerdì mattina, con un jet privato, si era poi recata ad Innsbruck in Austria per una visita medica che l'aveva obbligata ad un piccolo intervento chirurgico. Rientrata in Val d'Isere la bionda campionessa di Park City questa mattina ha effettuato un allenamento sugli sci al termine del quale ha deciso di correre nonostante la medicazione che ne limita il movimento al pollice infortunato. Intanto in casa Italia c'è attesa per l'ultima prova iridata per il settore femminile. Domani mattina - prima manche ore 10 - si corre lo slalom speciale. Much Mair schiera il quartetto formato da Manuela Moelgg, Nicole Gius, Denise Karbon e la debuttante Irene Curtoni. Le speranze di medaglia sono affidate alle prime tre con le ultime due leggermente avvantaggiate rispetto alla Moelgg, grazie al podio a Zagabria (seconda) della Gius e gli ultimi due buoni piazzamenti in coppa del mondo della Karbon: sesta a Garmisch due settimane fa e undicesima a Maribor a metà gennaio. Riscatto però lo cercano anche Nicole Gius e Manuela Molegg, entrambe out in occasione del gigante di giovedì. In corsa per il podio naturalmente c'è anche l'austriaca Kathrin Zettel, fuori a sorpresa dal podio in gigante, dopo aver dominato la prima manche e la tedesca Maria Riesch, quattro slalom vinti quest'anno, ma un pò in ombra fino a questo momento a questo mondiale. Oltre alla Zettel, attenzione anche a Kirchgasser, Paerson ed alla campionessa del mondo uscente Sarka Zahrobska. Non ci sarà, invece, Nicole Hosp: rientrata da un infortunio in occasione ... (continua)

[ 12/02/2009 ] - Hoelzl oro a sorpresa in gigante, 4/a Karbon
LIVE DA VAL D'ISERE
E' stato il gigante delle beffe. Provate a chiedere cosa ne pensa la Zettel, la più forte in assoluto in questo momento nelle prove tecniche? La vincitrice dell'oro nella super combinata oggi aveva svolto bene il suo compitino nella prima manche e si avviava già a vincere il suo secondo titolo iridato. Ed, invece, due errori incredibili per lei - frutto anche di un fondo-pista non proprio da mondiale - le hanno tolto questa gioia lasciando l'Austria fuori da questo podio e lei sconsolatamente solo sesta. Onore alla vincitrice, ma lasciatemi dire che è stata proprio una brutta gara. Prima manche da cancellare con un tracciato molto corto, troppo forse, ed una visibilità che è andata peggiorando dopo i primi tre numeri. Una seconda decisamente migliore, per quanto riguarda la visibilità, ma che ha messo da parte le gerarchie consegnando con una sorta di lotteria lo scettro della più forte alla tedesca Kathrin Hoelzl, una che non ha mai vinto in coppa del mondo e che aveva colto nelle finali di Lenzerheide del 2007 la gioia di un secondo e quest'anno a Maribor un terzo posto. La 28enne di Berchtesgaden, quarta al termine della prima manche, sfruttava in parte gli errori delle avversarie che la precedevano e regala questa prima medaglia al mondiale alla comitiva teutonica. Erano 30 anni che una tedesca, l'ultima fu Maria Epple ai mondiali di Garmisch '78, vinceva un oro iridato in gigante. Alle sue spalle un reddiviva Tina Maze, quindicesima dopo la prima prova, che con una seconda discesa tutta all'attacco si porta a casa questa medaglia, frutto del lavoro con il suo team tutto personale. Sorride, ma mastica un pò amaro la finlandese Tanja Poutiainen, che con un vantaggio di oltre un secondo e mezzo dalla slovena, tutto poteva fare meno che regalarle l'argento. E l'Italia? Ancora una volta, come già accaduto con Fill nella super combinata, si lascia sfuggire l'occasione giusta. E' Denise Karbon a salvare in parte la giornata con un quarto ... (continua)

[ 11/02/2009 ] - Azzurre ottimiste alla vigilia del gigante iridato
LIVE DA VAL D'ISERE
Cancellata la tanto vituperata prova per nazioni a causa delle carenze organizzative e del maltempo i mondiali francesi sono giunti alla vigilia delle prove tecniche. Domani scendono in campo finalmente le gigantiste. Much Mair schiera uno dei quartetti potenzialmente più forti al mondo, guidato dal bronzo di Aare Denise Karbon, da Manuela Molegg, Nicole Gius e Karen Puter. Le azzurre, giunte ieri mattina in quel di Val d'Isere , si sono allenate nei giorni sotto l'occhio vigilie di Stefano Costazza sulle piste di Pozza di Fassa. Il maltempo di ieri ha limitato in parte la loro voglia di saggiare la neve francese, situazione non certo dissimile da quella incontrata in Italia. "In cinque giorni abbiamo trovato bel tempo soltanto in un paio di occasioni - ci spiega Denise Karbon - ma abbiamo cercato di lavorare comunque. La Face de Bellevarde da vedere è bella, dal traguardo forse fa più impressione che dalla pista, ma è sicuramente molto impegnativa. Non ho mai avuto la possiblità di sciare su un tracciato del genere, speriamo oggi di potere fare la sciata libera per capirla meglio. Sarà una gara impegnativa, dove bisognerà sciare bene nella giornata più importante della stagione. Abbiamo fatto il nostro dovere, siamo pronte per lottare per le medaglie. Firmerei per il risultato di Are. In Svezia arrivai senza grandi aspettative, e tornai con una medaglia al collo". La scelta di correre sulla Bellevarde e non sulla Rhone-Alpes, come era stato prospettato in un primo momento da alcune squadre, è stato accolto positivamente da Manuela Molegg che analizza il tracciato di gara. "La tanta neve caduta nelle ultime ore ha reso la pista più molle - spiega la finanziera altoatesina - qualcuno dice addirittura bucata. C'è un bel muro, ci sarà da divertirsi". Analisi condivisa da Nicole Gius che aggiunge: "Fortunatamente correremo sul tracciato originario, per cui la pista ripida ci metterà in buona posizione. Non siamo tese, però è inevitabile che un ... (continua)

[ 06/02/2009 ] - Anche gigante donne su pista Rhone-Alpes?
LIVE DA VAL D'ISERE
Continua a tenere banco il problema sicurezza piste. Dopo la richiesta di ieri, avanzata dal Canada e poi controfirmata anche da tutte le altre squadre, compresa l'Italia, di spostare il super-g della prova a squadre dalla pista Olimpique de Bellevarde alla Rhone-Alpes, anche il gigante donne, in programma giovedì prossimo, potrebbe essere spostato. A chiederlo sono state alcune squadre tra le quali Svezia e Germania. La pericolosità del tracciato sul quale si corrono tutte le prove maschili ha indotto alcuni tecnici ed atleti ad avanzare questa richiesta alla Fis. Circa questo spostamento l'Italia guidata da Muck Mair avrebbe espresso parere negativo, visto che il tracciato della Olympique, essendo molto ghiacciato, si addice meglio alle caratteristiche delle nostre quattro alfiere, Karbon in testa. (continua)

[ 03/02/2009 ] - Gigantisti e gigantiste in Val di Fassa
Gli azzurri del gigante sono in Val di Fassa, sulla Alloch, a preparare il gigante Mondiale. Gli uomini di Guadagnini si sono spostati da La Thuile a Pozza perchè nella località valdostana la troppa neve fresca non ha permesso di preparare le piste di allenamento. Moelgg, Simoncelli, Blardone e Ploner si alleneranno oggi e domani per poi spostarsi in Val d'Isere. A Pozza sono attese anche Karbon, Moelgg, Curtoni, Gius e Putzer per preparare le gare iridate. Riposo infine per Rocca, Thaler e Razzoli, che torneranno ad allenarsi a La Thuile tra qualche giorno. Infine mondiale incerto per Deville: il fassano ha troppo dolore al ginocchio, la sua partecipazione al Team Event è in forte dubbio. (continua)

[ 01/02/2009 ] - Gli azzurri convocati per Isere 2009
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni ufficiali per l'imminente appuntamento Mondiale. Il contingente azzurro sarà composto da 25 atleti: 12 ragazze, 12 ragazzi oltre a Patrick Staudacher detentore del titolo in superg. Le ragazze: Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Irene Curtoni e Camilla Alfieri. I ragazzi: Patrick Staudacher, Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Cristian Deville. (continua)

[ 30/01/2009 ] - La Vonn beffa la Riesch a Garmisch.Karbon ottima 6
Amiche accanto sul podio di Garmisch Partenkirchen. Ma chissà se l'amicizia che lega le due sarà sufficiente per far digerire a Maria Riesch lo sgarbo di vedersi rifilare ben 9 decimi nello slalom di casa, oltretutto dalla leader della classifica di Coppa del Mondo Lindsey Vonn. Così la pista bavarese ha regalato un nuovo confronto tra i due titani di questa stagione, un duello benedetto dalle due punte austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, al comando a metà gara e poi autoeliminatesi nella seconda frazione con altrettanti errori che hanno lanciato in orbita le due regine stagionali assieme alla slovena che non ti aspetti, Marusa Ferk. Quello della massiccia slovena è solo uno dei tanti esempi di importanti rimonte nel corso della seconda frazione, la sua rincorsa al terzo posto era iniziata dalla sedicesima piazza della mattinata e si è quindi concretizzata con una discesa pulita e accorta, facendo correre gli sci il dovuto tra le ritmiche maglie disegnate dall'allenatore fassano Stefano Costazza, cosa che le ha permesso di sopravanzare di un battito di ciglia tanto la felina d'Istria Ana Jelusic, quanto la boema Sarka Zahrobska. E subito a ridosso di quelle che sono le principali protagoniste dello slalom al momento, ecco Denise Karbon. Sì, proprio la fatina dell'Alpe di Siusi, assolutamente intristita dopo l'errore che nella prima manche l'aveva relegata in 28ima posizione. Ma il primo pomeriggio all'ombra del trampolino aveva in serbo un altro copione per la finanziera di Castelrotto che ha saputo sfruttare al meglio il pettorale di partenza sciando alla grande, con un'unica piccola imperfezione nella lunga di metà pista e cogliendo il secondo tempo parziale, alle spalle solo dell'altra Riesch, Susanna, che la seguirà in classifica. In parole povere il miglior risultato di sempre dell'altoatesina in slalom. Mercoledì, lo stesso Stefano Costazza alla vigilia della partenza per la Baviera confessava proprio come la fiducia e la sicurezza siano gli ... (continua)

[ 26/01/2009 ] - I convocati per Schladming e Garmisch
In attesa che Claudio Ravetto e Muck Mair sciolgano le ultime riserve per il completamento dei quartetti che prenderanno parte al Mondiale della Val d'Isere è tempo ancora di coppa del mondo. Domani sera l'appuntamento è con "The Night Race", lo slalom speciale in notturna (ore 18 e 20.45) sul mitico canalone "Planai" di Schladming. Al cospetto di oltre 40mila spettatori, annunciati dagli organizzatori austriaci saranno sei gli azzurri al via: Manfred Moelgg (lo scorso anno sul podio con un terzo posto dietro a Matt e Grange), Giorgio Rocca (al rientro dopo l'assenza di Kitzbuehel per un virus intestinale), Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. Gli stessi sei protagonisti parteciperanno poi domenica 1 febbraio allo slalom di Garmisch, preceduto sabato 31 gennaio dalla discesa libera che vedrà impegnati Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Le donne, reduci dalla settimana di Cortina d'Ampezzo, si apprestano a partecipare alla trasferta di Garmisch, dove si terrà uno slalom, venerdì 30 gennaio con Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni. Da oggi le tre azzurre (Molegg, Gius e Karbon) sono in allenamento a Pozza di Fassa, mentre la valtellinese Curtoni è impegnata in Coppa Europa. Per il super-g di sabato 31 gennaio Muck Mair schiererà Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Camilla Alfieri. Si tratta di una gara molto importante perchè bisogna ancora decidere chi, oltre a Nadia Fanchini e Lucia Recchia completerà il quartetto iridato per questa specialità. Le ragazze seguite dal tecnico Alberto Ghidoni rifiniranno la preparazione a Passo San Pellegrino. Intanto proseguono anche gli allenamenti dei gigantisti che disputeranno la gara iridata: fatta eccezione per Moelgg, si alleneranno fino a giovedì 28 gennaio a Kranjska Gora Max Blardone, ... (continua)

[ 25/01/2009 ] - Tripletta austriaca nel gigante di Cortina
LIVE DA CORTINA d'AMPEZZO
L'Austria detta legge nel gigante di Cortina d'Ampezzo, mentre deludono le azzurre. Si può riassumere così la giornata che ha visto protagoniste, nell'ultimo gigante di coppa del mondo prima del Mondiale della Val d'Isere, le specialiste dei pali larghi. Vince Kathrin Zettel che nella seconda manche ha scavato un solco rispetto a tutte le avversarie ed ha anche sfruttato l'errore della compagna di squadra Elisabeth Goergl - la più veloce della prima manche - che ha due porte dal termine ha commesso un gravissimo errore che però non le ha tolto la gioia del terzo posto. Seconda si è piazzata Michaela Kirchgasser che forse sente già aria di mondiale. Alle spalle del terzetto del Wunder Team si fa notare ancora una volta Tina Maze, sempre tra le migliori in questa specialità, che ha preceduto la sopresa di questa giornata: la francese di Val d'Isere Taina Barioz, partita con il pettorale 31. Giornata nera per le azzurre che rimangono fuori dalle top 10: Nicole Gius chiude in 19/a posizione, davanti a Karen Putzer (20/a). Denise Karbon, che aveva chiuso con il sesto tempo la prima manche, paga invece la scelta di una linea troppo vicina al palo. Era, infatti, proprio uno dei pali che, impattando contro la punta dello sci sinistro, le provocava l'errore fatale che la metteva fuori gioco, facendola poi giungere al traguardo con oltre cinque secondi di ritardo. Fuori, ancora una volta, Manuela Moelgg: è la terza volta quest'anno su sei gare. Forse c'è da rivedere qualcosa nella strategia della 25enne di San Vigilio di Marebbe. La Moelgg, nona al termine della prima discesa, ha aggredito - come è giusto fare - l'Olympia delle Tofane, ma forse ha preteso troppo da se stessa. In chiave coppa del mondo, giornata storta anche per Maria Riesch, uscita nel corso della prima manche e Anja Paerson, precipitata dal quarto posto della prima prova al diciottesimo finale. A scusante della campionessa svedese c'è il problema con il ginocchio sinistro ... (continua)

[ 24/01/2009 ] - Azzurre ottimiste alla vigilia del gigante
LIVE DA CORTINA d'AMPEZZO
C'è serenità ed ottimismo all'Hotel Mirage, quartier generale della squadra azzurra femminile in quel di Cortina d'Ampezzo. Visi sorridenti tra le nove ragazze che domani affronteranno l'ultimo slalom gigante prima del Mondiale della Val d'Isere. Gli occhi di tutti sono naturalmente puntati su Denise Karbon, detentrice della coppa di specialità, che in cuor suo ha però già messo da parte il sogno di tenersela in bacheca anche per quest'anno. "Credo che ci voglia un mezzo miracolo per pensare di tenerla ancora a casa mia a Castelrotto - ci ha confessato una sorridente Denise - per il momento però non ci voglio pensare e guardo gara per gara. Nulla è ancora detto, ma non facciamoci illusioni. Ora c'è Cortina, una pista che mi piace e che mi ha regalato grandi gioie. Non so ancora se userò il tutore per il polpaccio sinistro: deciderò domani mattina se indossarlo oppure no". Molto carica è anche Manuela Molegg, una che non si abbatte facilmente e che annuncia battaglia per domani. "Due volte sono uscita e due volte sono salita sul podio - ci dice la gigantista di San Vigilio di Marebbe - Per il momento viaggio a corrente alternata, ma domani sono carica e punto in alto". Chi punta ad una buona gara è anche Karen Putzer, l'oggetto misterioso di questa forte squadra che lentamente sta ritornando sui livelli che le competono. I problemi fisici si fanno sempre sentire, ma la poliziotta di Nova Levante è serena. "L'anca operata ogni tanto mi da qualche grattacapo - ci spiega la Putzer - ma grazie a Dio tra una gara e l'altra passa un pò di tempo e con la fisioterapia riesco a recuperare bene. Ora poi parto un pò più avanti e questo è molto importante. Per domani spero di fare una buona gara, visto che questa è una pista che mi piace molto". Per la prima manche del gigante il direttore tecnico Muck Mair ha convocato oltre a Karbon, Moelgg e Putzer, anche Nicole Gius, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia e ... (continua)

[ 23/01/2009 ] - Karbon portabandiera al Mondiale di Val d
Dovrebbe essere Denise Karbon la portabandiera della squadra azzurra nella cerimonia di apertura del Mondiale 2009 di Val d'Isere. La 28enne di Castelrotto pare, infatti, essere la candidata ideale per il ruolo di portabandiera in una rosa che vede tra i prossibili candidati anche Patrick Staudacher (campione uscente di super-g ad Aare 2007), Manfred Molegg (argento in slalom ad Aare 2007) e Giorgio Rocca (bronzo in slalom a St. Moritz 2003 e Bormio 2005 e bronzo in combinata sempre a Bormio). Dalla sua la "fatina" dell'Alpe di Siusi ha l'argento in gigante a St. Moritz 2003 e il bronzo ad Aare 2007, oltre alla splendida stagione dello scorso anno quando conquistò la coppa di cristallo in gigante. Al momento non è ancora dato da sapere chi il pomeriggio del 2 febbraio prossimo aprirà la sfilata della compagine azzurra, ma voci di corridoio indicano proprio il nome della Karbon tra quelli in pole position per ricoprire questo ruolo. Da parte nostra tiferemo perchè la bandiera possa essere portata dalla sempre sorridente biondina di Castelrotto: un esempio per i giovani atleti del domani. (continua)

[ 20/01/2009 ] - Allenamenti azzurri a Pozza di Fassa
Slalomisti e gigantiste si stanno allenando in questi giorni sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in attesa dei rispettivi impegni di Coppa. Gli uomini di Max Carca sono attesi domenica a Kitz per lo slalom e rimarranno nella valle ladina fino a venerdì; sono presenti Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thale e Giuliano Razzoli. Smaltita la rabbia l'emiliano torna sull'episodio-chiave della sua gara a Wengen: "Sapevo di non aver fatto una bella prima manche e tutto sommato il 9/o posto mi aveva sorpreso positivamente" ha dichiarato Giuliano, "ero al rifugio insieme a Moelgg, Deville e altri atleti, stavamo scherzando tra noi, lanciandoci sfide per la seconda manche. Poi è arrivata la telefonata della mia fidanzata...Eleonora mi ha telefonato chiedendomi come mai non fossi tra i partenti della seconda manche, ero convinto scherzasse. Poi è arrivata la notizia dai tecnici: dal video si vedeva che avevo inforcato nella terz'ultima porta. E’ sceso il gelo...". Il paladino di Minozzo però è determinato: "Sto bene, il cronometro dice che sono veloce, devo fare il passo che manca e cercare un bel risultato per confermare il mio valore nello slalom". Training anche per le ragazze di Stefano Costazza che saranno impegnate a Cortina domenica, in gigante: Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer e Giulia Gianesini. Ovviamente non è presente Nadia Fanchini che sarà al cancelletto con le compagne ma che è già nella località ampezzana per le prove veloci. Infine la FIS ha ufficialmente deciso di recuperare il 27 febbraio a Bansko (BUL) la discesa libera femminile non disputata a St.Moritz. (continua)

[ 19/01/2009 ] - Gli azzurri per Kitz e Cortina
Un finesettimana particolarmente impegnativo attende gli azzurri e le azzurre di Coppa del Mondo. Gli uomini saranno impegnati a Kitzbuehel, una delle superclassiche dello sci, sulla leggendaria Streif, dove si correrà un supergigante venerdì, la discesa sabato e lo slalom domenica che assegna la combinata e il Trofeo dell’Hahnenkamm. Il DT Ravetto ha convocato: Christoph Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Walter Girardi, Aronne Pieruz e Massimo Penasa per le prove veloci; Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Cristian Deville per lo slalom. Domenica saranno in pista anche i combinatisti Heel, Fill e Innerhofer. Le ragazze invece sono attese a Cortina d'Ampezzo dove sono in programma ben quattro prove: da giovedì a domenica si correrà un supergigante, due discese e un gigante. Il responsabile del settore Michael Mair ha convocato 15 atlete: Lucia Recchia, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Angelika Gruener per le prove veloci; Camilla Alfieri, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Irene Curtoni per il gigante oltre a Nadia Fanchini, unica a correre le quattro prove. (continua)

[ 11/01/2009 ] - Quarta vittoria della Riesch; 11/a Karbon
Il "Carro-armato" Maria Riesch fa sua la quarta vittoria stagionale nello slalom di Maribor, dopo quello ottenute a La Molina, Semmering e Zagabria. La bionda teutonica prosegue, come un rullo compressore, la sua marcia verso la conquista della coppa di specialità e consolidando la leadership in graduatoria generale. Intanto le mani della Riesch stanno già accarezzando la sfera di cristallo dello slalom viste le quattro vittorie ed i due podi ottenuti su sei gare disputate fino ad ora. Sulle nevi slovene non c'è ne per nessuna e le sue dirette avversarie le hanno provate tutte per mettere in difficoltà la 26enne di Garmisch che ha dominato entrambe le manche e lasciando alle altre solo le bricciole. Alle spalle della Riesch, con distacchi abissali di oltre un secondo le solite note: l'austriaca Kathrin Zettel, che sembra aver digerito la brutta prova di ieri in gigante, e la Poutiainen. La finlandese ha finalmente inanellato due manche d buon livello, dimostrando di essere la possibile terza incomoda per la coppa generale. Quarte a pari merito la svedese Anja Paerson e la statunitense Lindsey Vonn, quest'ultima col miglior parziale nella seconda prova che l'ha fatta risalire dalla diciottesima posizione. Dopo il podio di Zagabria di una settimana fa, l'azzurra Nicole Gius questa volta non riesce a ripetersi. Settima a metà gara esattamente come sulle nevi croate, la portacolori dell'Esercito deve fare i conti con il più classico degli errori tra i pali stretti: un'inforcata, che però nulla toglie al suo buono stato di forma. Mantenere alto l'onore delle azzurre è toccato così a Denise Karbon. L'altoatesina, rinvigorita dal secondo posto nel gigante di sabato, ha confermato di avere i numeri per poter ben figurare anche fra i pali stretti. Il suo undicesimo posto rappresenta il secondo miglior risultato in questa specialità, dimostrando così di avere grandi margini di miglioramento in chiave anche Mondiale. Delude un pò, invece, Manuela Moelgg che conclude la sua ... (continua)

[ 10/01/2009 ] - Maribor d'argento per Karbon; vince Tina Maze
Si sa, l’appetito vien mangiando, ma la squadra azzurra al femminile ci sta abituando fin troppo bene. Una settimana fa il secondo posto di Nicole Gius nello slalom di Zagabria, oggi l’ennesimo podio, questa volta però in gigante e porta la firma di Denise Karbon. La 28enne di Castelrotto ottiene il primo podio della stagione dopo aver dominato quella passata che le ha regalato anche la sfera di cristallo in questa specialità. Ci eravamo lasciati con lei ad Ofterschwang, lo scorso fine gennaio con l’ultima vittoria colta sul campo in modo quasi miracoloso e che le aveva spalancato le porte della sua prima coppa di gigante. Ci ritroviamo a Maribor con questo podio che arriva a quasi un anno di distanza. In mezzo le gioie del trionfo di Zwiesel (coppa assegnata d'ufficio a causa del maltempo che non fece disputare la gara) e Bormio e le piccole delusioni legate soprattutto a problemi fisici che ne avevano limitato le prestazioni in questo fine 2008. Finalmente, sulle nevi slovene, questo secondo posto che vale come e forse di più di una vittoria e che ci riconsegna una sciatrice in grado di poter puntare ad una medaglia ai prossimi mondiali di febbraio a Val d’Isere. La finanziera azzurra – la più veloce nella prima manche – nulla ha potuto contro il ritorno di una veterana, che sentiva aria di casa, come Tina Maze che per 39 centesimi le ha negato la gioia della vittoria numero sette della carriera. Ci sarà però tempo per rifarsi: tra due settimane l’ultimo gigante prima del Mondiale, sulle nevi di Cortina d’Ampezzo,: una pista molto gradita alla fatina dell’Alpe di Siusi. Nella giornata del ritorno sul podio della Karbon, tutta la squadra azzurra sente aria di Mondiale. Sono, infatti, ben sette le italiane tra le migliori trenta: un risultato da sottolineare. Ci piace soffermarci soprattutto sul nono posto di Karen Putzer. La poliziotta di Nova Levante torna tra le top10 a distanza di due anni (stagione 2007: vittoria a Cortina, quinto posto a Sierra Nevada e 10 ... (continua)

[ 07/01/2009 ] - Azzurri: convocazioni e allenamenti di inizio anno
Giusto il tempo di festeggiare lo straordinario ed inatteso podio di Giuliano Razzoli che il calendario propone già il successivo impegno per gli specialisti delle discipline tecniche, vale a dire il fine settimana svizzero di Adelboden. E scorrendo la lista degli atleti convocati per la duplice sfida sul Kuonigsbergli il nome che risalta più di tutti all'occhio è sicuramente quello del passiriano Werner Heel che proprio sulla pista elvetica tornerà a cimentarsi tra le porte larghe del gigante, in compagnia di Manfred Moelgg, Max Blardone, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Peter Fill, Kurt Pittschieler e Christoph Innerhofer, gruppo che in questi giorni sta affinando la preparazione sulle nevi piemontesi di Domobianca. Per la sfida tra i paletti snodati invece sono stati chiamati Peter Fill, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg.
Privi di alcuni delle principali punte, gli altri discesisti azzurri saranno invece al lavoro sulle piste della Val di Fassa per preparare al meglio gli appuntamenti di Wengen e Kitzbuhel: guidati dal campione del mondo Patrick Staudacher, saranno al lavoro all'ombra delle Dolomiti anche Matteo Marsaglia e Stefan Thanei mentre le giovani speranze azzurre (si tratta del bolzanino Riccardo Tonetti, del vipitenese Andy, Plank, del trentino di Tuenno Luca De Aliprandini, del friulano Jacopo di Ronco, degli altoatesini Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Manuel Sandbichler e del campigliano Paolo Pangrazzi, che sono seguiti dai tecnici Raimund Plancker, Edoardo Zardini e David Fill) lasceranno oggi le piste del Passo San Pellegrino per tornare a cimentarsi nel circuito di Coppa Europa.
Passando al settore femminile, le ragazze reduci da Zagabria sono ritornate al lavoro sulle nevi tarvisiane in vista del prossimo impegno sloveno di Maribor (Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer) mentre le ... (continua)

[ 04/01/2009 ] - Gius seconda nello slalom a Zagabria; vince Riesch
LIVE DA ZAGABRIA
Ci eravamo lasciati nel 2008 con la "Caporetto" dello sci azzurro al femminile nello slalom di Semmering, ci ritroviamo nel 2009 con un podio di Nicole Gius nello slalom di Zagabria. A distanza di una settimana la squadra delle azzurre torna ai vertici di questa specialità con il secondo posto del caporal maggiore dell'Esercito Nicole Gius che con caparbietà ritorna sui livelli che gli sono consoni. Su un tracciato - quello croato - che non ha mai riservato grandi gioie allo sci italiano al femminile, la 28enne di Prato allo Stelvio ottiene il secondo podio in carriera in questa specialità ed il quarto assoluto. Settima al termine della prima manche, dominata dalla statunitense Vonn, l'azzurra nella seconda discesa su una pista dal fondo molto duro e compatto è riuscita a tenere il giusto ritmo e ad recuperare ben cinque posizioni. Un recupero posibile anche grazie agli errori della slovacca Zuzulova - terza al termine della prima manche - e poi della stessa Lindsey Vonn, che nella parte terminale del tracciato croato, nonostante un vantaggio considerevole, quasi un secondo sulla tedesca Riesch, scesa prima di lei, ha commesso un errore decisivo che la messa poi definitivamente ko. Alla fine a trionfare è stata proprio la tedesca, seconda al termine della prima prova, che sciando come sa fare solo lei in questo momento, si è lasciata alle spalle la nostra Gius e la campionessa del mondo di specialità, la ceca Sarka Zahrobska che ha approffitato dell'uscita di scena della slovacca Zuzulova per salire anch'essa sul podio. Nella giornata di Nicole Gius, da segnalare anche il nono posto di Manuela Molegg, autrice di una prima manche non certo esaltante - conclusa con il 13/o tempo - ma poi più brillante ed aggressiva nella seconda chiusa tra le migliori dieci. Dalle retrovie buono anche il 20/o posto della giovane Irene Curtoni, che ha messo finalmente a frutto gli intensi allenamenti tra i pali stretti che le ha consentito di chiudere una prova ... (continua)

[ 01/01/2009 ] - Azzurri e Azzurre per Zagabria
Sette ragazzi e cinque ragazze sono stati convocati per gli slalom speciali previsti a Zagabria il 4 e 6 gennaio. Il DT Claudio Ravetto ha chiamato: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christoph Innerhofer e il velocista Peter Fill. Rocca, Moelgg e Deville parteciperanno domani al event-show a Mosca, mentre il resto del gruppo si allenerà a Tarvisio venerdì, sabato e domenica. A Pozza di Fassa si alleneranno prima i ragazzi del gruppo Coppa Europa (Sandbichler, Patscheider, Klotz, Paris, Pangrazzi, Hofer) il 4 e 5 gennaio e dal 6 al 9 saranno presenti i velocisti del gruppo Coppa del Mondo. I gigantisti Blardone, Simoncelli, Schieppati con gli aggregati Pittschieler, Ploner e Heel saranno invece a Domobianca dal 5 al 8 gennaio per preparare il gigante di Adelboden. A Zagabria saranno invece impegnate Manuela Moelgg, Nicole Gius, Denise Karbon, Irene Curtoni e Daniela Merighetti. Dopo lo slalom le gigantiste Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Karen Putzer, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri si alleneranno a Tarvisio fino al 8 gennaio. Infine allenamenti previsti anche per le velociste: dal 6 gennaio saranno a Cortina Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes e Verena Stuffer (continua)

[ 31/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo VII - Orgoglio Italiano
Mai, come in questo periodo, mi sento fiero di essere italiano! Un orgoglio sportivo che, in questi ultimi giorni dell'anno, ha toccato momenti di fierezza così intensa come non credevo fosse possibile, roba da groppo in gola! Come si fa ad essere solo tifosi (seppur appassionati) nell'assistere all'impresa di Christoph Innerhofer! Era già difficile stare seduti da qualche parte durante la sua discesa...figuriamoci a fine gara! Che straordinaria fiaba ha raccontato lo sci al nostro Paese! La prima volta che ho incontrato questo moschettiere altoatesino è stata agli Assoluti del 2006, allora fu bronzo in supergigante e oro in combinata! Facemmo poi il viaggio in aereo a Levi, due anni fa, per il suo esordio in Coppa del Mondo. Dopo la vittoria a Bormio le cronache ci hanno detto tante cose di lui ma, credetemi, Christoph è MOLTO più di quanto sia stato scritto...! Così come per Werner Heel, Peter Fill, Patrick Staudacher, ragazzi che hanno il potere di farti trattenere il respiro, quasi fossi tu ad uscire dal cancelletto di partenza..., ragazzi che, alle parole, preferiscono la saggezza dei silenzi e dei sorrisi! Avete mai fatto caso a quelli un po' guasconi di Heel, quelli furbi di Peter, quelli felici di Staudacher? Ricordate la sua discesa iridata in superg ad Are? Una fra le più eleganti ed autorevoli discese che io abbia mai visto nella mia carriera di raccontatore di favole bianche! Tutto nel mondo dello sci è più ampio, più frenetico, più mutevole , cambiano gli sci, cambiano responsabili federali, prima con le lire c'erano i soldi, adesso gli euro scarseggiano...! Comunque i risultati, seppur a volte ondeggianti, ci sono stati e ci hanno donato anche profonde soddisfazioni, quelle che ti fermano davanti alla TV, come ai bei tempi di Alberto e che i nostri connazionali, che vivono e lavorano all'estero, raccontano con orgoglio al lunedì ai compagni di lavoro tedeschi, svizzeri, francesi,austriaci...! Ma quanto siamo stati felici per la rinascita di Nadia ... (continua)

[ 29/12/2008 ] - Semmering dorato per la Riesch, male le azzurre
LIVE DA SEMMERING
Si chiude con il trionfo della tedesca Riesch e con la squadra azzurra a picco l'ultimo slalom del 2008. Sulla pista Panorama di Semmering, in una serata polare - -15 i gradi alla partenza e -12 all'arrivo - la tedesca Maria Riesch bissa il successo dopo la vittoria di due settimane fa a La Molina, lasciandosi alle spalle la finlandese Tania Poutiainen e la statunitense Lindsey Vonn. Davanti a quasi 20mila spettatori accorsi in maggior parte per sostenere la beniamina di casa Kathrin Zettel, trionfatrice ieri in gigante, le azzurre raccolgono invece il peggior risultato della stagione, ed eguagliano quello ottenuto due anni fa - era l'8 gennaio 2006 a Zagabria - con nessuna atleta giunta al traguardo. Ci avevano provato oggi sia Nicole Gius - settima al termine della prima manche - che Denise Karbon - 22/a al termine della prima prova. Poi però le cose non sono andate per il verso giusto per le nostre protacolori ed entrambe le ragazze di Muck Mair sono finite fuori grazie alla più classica delle inforcate. Si chiude così il 2008 per la squadra azzurra al femminile che ieri però ci aveva regalato l'ennesima gioia grazie a Manuela Molegg, seconda nel gigante. La finanziera di San Vigilio di Marebbe oggi, invece, ha chiuso anzitempo la sua prova già nella prima manche con un inforcata che non lascia spazio a nessun tipo di analisi tecnica sulla sua prova. Fuori nella prima manche anche Irene Curtoni - alle prese con un fastidioso torcicollo - Annalisa Ceresa e Karoline Trojer. Si spera nel pronto riscatto già a partire dal prossimo appuntamento, quello del 4 gennaio a Zagabria. Se le italiane piangono le austriache certo non ridono. Due anni fa a Semmering il podio fu occupato per due terzi dalle ragazze del Wunder Team - vittoria della Borssen davanti a Schield e Zettel - oggi invece resta l'amaro in bocca con la Zettel quarta e la Hosp settima. Con questo podio, la Vonn consolida la leadership in classifica generale (530 punti) ben 23 punti ... (continua)

[ 28/12/2008 ] - Semmering da podio per Manuela Moelgg
LIVE DA SEMMERING
Appuntamento rimandato con la vittoria per Manuela Moelgg. Sulla Panorama di Semmering ancora una volta - come già accaduto due settimane fa a La Molina - l'accattivante sciatrice di San Vigilio di Marebbe butta al vento una ghiotta occasione per ottenere il primo successo in carriera in coppa del mondo. Poco male, perchè Manuela l'ha presa ancora con filosofia e si accontenta dell'ennesimo secondo posto nell'ultimo gigante dell'anno. "Sono felice comunque - ci conferma la finanziera altoatesina - oggi la Zettel è stata troppo forte per me. La vittoria è però vicina e l'appuntamento è solo rimandato di poco: al 2009". L'azzurra ci aveva un pò illusi, dominando la prima manche, su un tracciato non particolaremnte insidioso, ma che però ha messo in difficoltà alcune delle protagoniste: chiedete a Nicole Hosp, finita a pelle d'orso nella seconda manche quando già assaporava un posto sul podio. La Moelgg aveva concluso davanti proprio alla coppia austriaca Zettel ed Hosp. Nella seconda prova l'azzurra non è mai stata in grado di trovare il giusto ritmo su un tracciato che aveva, invece, esaltato la giovanissima svizzera Lara Gut, risalita dalla quindicesima, alla terza posizione finale. Forse è stato il fiato sul collo dell'italo-svizzera Gut ad aver poi costretto all'errore alcune delle big: vedi Poutiainen, Riesch e la stessa Hosp. Alla fine però tutti felici e contenti: i 10mila fans austriaci accorsi sulle colline viennesi per vedere la Zettel vincere, la nostra Manuela che colleziona l'ennesimo podio e la Gut che si comincia a scoprire sempre più polivalente. E le altre azzurre. Bene Denise Karbon, nella prima manche alle prese con problemi di ritmo su questo tracciato molto stretto, e che ha poi concluso con un quinto posto (secondo miglior risultato della stagione dopo il quarto di Soelden). Per la detentrice della coppa di specialità un altro passo in avanti verso la miglior condizione, in preparazione soprattutto al mondiale di ... (continua)

[ 26/12/2008 ] - Gli azzurri per Bormio e Semmering
Già al lavoro questa mattina gli azzurri della velocità per le prove della discesa libera sulla Stelvio di Bormio: il DT Ravetto ha convocato i seguenti uomini-jet per quarta discesa stagionale: Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Matteo Marsaglia, Elmar Hofer, Hagen Patscheider, Patrick Staudacher e Siegmar Klotz. Tra questi in base ai risultati delle prove cronometrate saranno assegnati i 7 pettorali per la gara. Le ragazze saranno invece impegnati a Semmering dove sono in programma un gigante e uno slalom per domenica e lunedì. Tra le parte larghe saranno impegnate Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karoline Trojer, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Nadia Fanchini; per lo slalom: Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Karoline Trojer.. (continua)

[ 21/12/2008 ] - Snowboard: Podio ad Arosa per Roland Fischnaller
Nella giornata di digiuno di successi per lo sci alpino, arrivano buone notizie dai cugini dello snowboard. Ad Arosa, in Svizzera, settimo podio in Coppa del mondo per l'azzurro Roland Fischnaller. L'altoatesino del Gruppo sportivo dell'Esercito si è piazzato al secondo posto nello slalom parallelo maschile vinto da Siegfried Grabner, ma fino a due porte dalla conclusione della seconda manche è stato ad un passo dal vincere la sua prima gara in carriera. Presentatosi alla fase ad eliminazione col secondo tempo assoluto, Roland - fidanzato di Denise Karbon - è avanzato sino alla finale sbarazzandosi lungo il cammino di Leitenstorfer, Anderson e Kosir, e nella doppia sfida per il successo si è inchinato all'austriaco non senza avere lottato. Terzo posto per lo sloveno Zan Kosir, che nella gara di consolazione ha preceduto Andreas Prommegger. Bravo anche l'altro azzurro, Aaron March, eliminato negli ottavi da Prommegger che gli ha fatto concludere in dodicesima piazza. Fra le donne successo dell'austriaca Heidi Neururer davanti all'americana Michelle Gorgone. Completa il podio la tedesca Isabela Laboeck che ha battuto nella finalina di consolazione l'australiana Johanna Shaw. Fuori nelle qualificazioni le azzurre Corinna Boccacini, Carmen Ranigler e Jessica Eschgfaeller. (continua)

[ 16/12/2008 ] - Parallelo di Natale spostato a martedì 23
L'inserimento nel calendario di Coppa del Mondo dello slalom dell'Alta Badia in recupero di quello annullato domenica in Val d'Isere rischiava di rovinare la festa del ritorno del Canalone Miramonti che nel pomeriggio della stessa giornata avrebbe dovuto ospitare il tradizionale Parallelo di Natale organizzato dallo Sci Club Selvino. Ma gli stessi organizzatori sono giunti alla decisione pressochè obbligata di far slittare di un giorno la manifestazione, spostando il tutto a martedì 23: invariati gli orari, con la qualificazione alle ore 15.30 e le finali a partire dalle 17.20 in diretta sulle frequenze della Rai. Tanti i nomi noti che hanno già confermato la loro presenza, da Alberto Tomba a Massimiliano Blardone, da una Denise Karbon ancora dolorante al polpaccio infortunato a metà novembre a Levi fino alla fresca vincitrice del superg di Lake Luoise Nadia Fanchini. E a proposito di vincitori...ci sarà anche Peter Fill! (continua)

[ 14/12/2008 ] - La Molina: Maria Riesch domina tra i pali stretti
Terza a Levi, sesta a Lake Louise, prima oggi: forzatamente assente la Schild sono Maria Riesch e Lindsey Kildow Vonn a dividersi il titolo di regina dei rapid gates...Oggi la tedesca ha messo tutte in fila tornando sul gradino più alto del podio 10 mesi dopo l'ultima vittoria di Coppa, a febbraio in supercombinata a Whistler a ben 4 anni dalla prima (e unica) vittoria in questa specialità. Maria costruisce una gara praticamente perfetta già dalla prima manche lasciando Kathrin Zettel a quasi un secondo e Manuela Moelgg, la migliore azzurra della prima frazione, 14esima a 2 secondi netti. Classe e superiorità che non mancano nella seconda parte di gara dov'è ancora la più veloce in assoluto infliggendo impietosi distacchi alle avversarie: Lindsey Kildow è seconda a 1"48, Kathrin Zettel terza a 2"36. Le azzurre entrano nella top10 con Nicole Gius, 9a, brava a recuperare dal 15esimo posto della prima frazione; Manu Moelgg perde due posizioni e chiude 12esima, Irene Curtoni continua a macinare buoni risultati ed è 18esima. Annalisa Ceresa non si qualifica così come Johanna Schnarf; Denise Karbon preferisce non partire in via precauzionale per la botta al polpaccio rimediata nel gigante di ieri. (continua)

[ 13/12/2008 ] - Manu suona la carica dei Moelgg: 2a per un soffio
E' vero. La Poutiainen di oggi era davvero forte. Ma quei due centesimi bruciano, eccome. Un divario impalpabile che, a giochi fatti, separa la grintosissima Manuela Moelgg dal primo successo in carriera. E' arrivato un secondo posto comunque prezioso, preziosissimo, che dalle alture pirenaiche di La Molina serve anche per lanciare il fratello Manfred che in Savoia si appresta ad affrontare da primo della classe la seconda manche del gigante di Val d'Isere, sull'inedita Bellevarde. Ma la piazza d'onore della bionda Manu serve soprattutto a spazzare via tutti i bocconi amari di questo avvio di stagione, tanto per lei quanto per il fratello. Tanti problemi, pochi punti e tanta rabbia da sfogare in pista, a modo suo, con il coltello tra i denti sempre e comunque, all'attacco porta dopo porta. E così è stato anche oggi, su una pista divertente, mossa, varia, davvero ideale per un gigante femminile: seconda già al termine della prima manche, la venticinquenne di San Vigilio di Marebbe ha dato il tutto anche nella seconda discesa, arrendendosi per due piccoli piccolissimi centesimi alla finlandese Tanja Poutiainen, sicuramente la più in forma in assoluto tra le porte larghe come testimoniano i due secondi posti raccolti a Solden e Aspen. Pochi secondi dopo l'uscita della Zettel ha contribuito a cristallizzare il podio che premia anche la tirolese Nicole Hosp, prima punta del trittico austriaco che comprende anche Lizi Goergl e Michi Kirchgasser, finalmente convincente e autrice di una grande rimonta nella seconda frazione.
Manuela è sembrata quasi voler urlare a pieni polmoni la rabbia repressa per le prime uscite incolori: concentrata, concreta, pressochè mai incappata nel consueto errore di rotazione. Una prova di grandissimo spessore che avrebbe sicuramente meritato, non ce ne voglia la simpatica Poutiainen, la vittoria. Ma se riuscirà a sciare ancora così, il momento magico arriverà presto anche per lei. Niente da fare invece per Denise Karbon: dopo aver avuto ... (continua)

[ 12/12/2008 ] - La Coppa in Rosa - n.II
Ricordo la splendida dimostrazione di carattere che Nadia Fanchini seppe offrire a noi tutti, a Santa Caterina Valfurva, quando per pochi centesimi vide svanire il sogno di una medaglia nei Campionati del Mondo del 2005. Una brutta esperienza, allora, assorbita con una certa facilità in virtù della giovane età e della consapevolezza (più nostra che sua) che il suo avvenire sportivo sarebbe stato prodigo di soddisfazioni...Il messaggio di speranza che avevamo colto seguendone la carriera giovanile era molto forte ed eravamo sicuri di quanto sorridente fosse "questo futuro" che ci stava venendo incontro. La "promessa" c'era ed era stato entusiasmante vederla nascere, seguirla, quasi tentati dallo spingerla perchè potesse alzarsi in volo...Esordio in Coppa del Mondo in Alta Badia, il 13 dicembre 2003, (vittoria di Denise Karbon!) pettorale n.66, fallisce la qualificazione in gigante per 60/100. Pochi giorni dopo Tino Pietrogiovanna, Direttore Agonistico delle Azzurre, la porta a Lienz e non si qualifica per 40/100. Aveva 17 anni! Un tempo (anni '70) a quest'età si poteva già vincere in Coppa del Mondo, oggi, con l'aumento costante dell'età media del rendimento agonistico, è quasi un primato esordirvi. Un TALENTO...da plasmare, una naturalezza sugli sci che è...il prolungamento naturale del suo carattere esuberante, senza troppi ghirigori mentali, una ragazza solare, trasparente come l'acqua di un ruscello, una ragazza vera, con i suoi rossori, le sue arrabbiature, le sue tenerezze, le sue parolacce da maschiaccio ...Sino a pochi mesi fa la sua carriera è stata caratterizzata da "alti" e "bassi", gioie e delusioni, momenti di euforia e sconforto delle lacrime...senza che mai vacillasse la sua passione per lo sci! Una fresca esuberanza giovanile, la sua, come era normale e giusto che fosse...Poi,pochi mesi fa, un dolore che non ti aspetti ti fa maturare nel cuore e nell'anima, ti fa crescere in un secondo e ti ritrovi con il sorriso che non è più disincantato come ... (continua)

[ 09/12/2008 ] - L'Italia della tecnica sulle Dolomiti ladine
Sono in allenamento sulle nevi delle Dolomiti di Gardena e Badia le squadre femminili e maschili di gigante e slalom. In attesa di volare alla volta di La Molina in Spagna, dove sabato e domenica prossimi sono in programma un gigante ed uno slalom speciale donne, le squadre azzurre delle discipline tecniche sono a San Vigilio di Marebbe per rifinire la preparazione in vista del doppio appuntamento sulle nevi iberiche. Alla presenza del tecnico Stefano Costazza, si stanno allenando Denise Karbon, Karoline Trojer, Nicole Gius, Karen Putzer, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Annalisa Ceresa e Manuela Moelgg. A questo gruppo si uniranno nelle prossime ore Johanna Schnarf e Camilla Alfieri e Nadia Fanchini, le tre atlete reduci dalla trasferta canadese che godranno di qualche ora in più di riposo. I gigantisti azzurri, intanto, sono impegnati sulle piste dell'Alta Badia a La Villa per un paio di giorni di allenamenti e giovedì si trasferiranno direttamente in Val d'Isère in elicottero, dove venerdì scatterà la tre giorni di coppa sulle nevi francesi. Oltre i gigantisti saranno presenti anche gli slalomisti, quindi il gruppo comprende: Manfred Moelgg, Max Blardone, Florian Eisath, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. I velocisti intanto raggiungeranno questa sera la Val Gardena, dove fino a giovedì 11 dicembre si alleneranno Peter Fill, Christoph Innerhofer, Aronne Pieruz, Werner Heel, Patrick Staudacher e Stefan Thanei. (continua)

[ 07/12/2008 ] - Prima vittoria per Nadia Fanchini a Lake Louise
Cinque anni dopo Karen Putzer, l'Italia torna sul gradino più alto del podio in super-g. L'attesa è durata cinque anni, ma alla fine una Nadia Fanchini stratosferica è riuscita nell'impresa. Era dal 2003, sulle nevi norvegesi di Kvitfjell, che i colori azzurri non riassaporavano una gioia così. Lake Louise porta dunque bene alle sorelle bresciane. Proprio qui la sorella Elena colse il primo successo in carriera in discesa nella stagione 2005. Ora, due anni dopo, il testimone è stato raccolto dalla sorella Nadia che dimostra di essere già in palla dopo il podio dell'altro giorno in discesa e coglie così anche la prima - tanto attesa - vittoria della carriera. E pensare che questo tracciato, che ospiterà le Olimpiadi di Vancouver del prossimo anno, non si adattava certo alle caratteristiche tecniche della ventiduenne, cresciuta a Montecampione. In una giornata che non prometteva certo bene, con neve e visibiltà non certo ottimale, che avevano fatto slittare di mezz'ora l'orario di partenza, l'azzurra ha regalato agli appassionati italiani una giornata tinta nuovamente d'azzurro, dopo il successo di Peter Fill, una settimana fa in discesa a Lake Louise. Partita con il pettorale 6, la bresciana è stata in grado di tenere le migliori linee e non è sembrata minimamente infastidita dal leggero nevischio che continuava a cadere sul tracciato canadese e che ha condizionato la prova delle altre temibili avversarie come Maria Riesch, finita fuori dal podio o la mai doma Renate Goetschl, anche le lontana dal podio. Le uniche a tenere il passo dell'azzurra sono state la giovane austriaca Andrea Fischbacher e la svizzera Fabienne Sutter, finite seconde a pari tempo con 28 centesimi di ritardo. Quarta una Anja Paerson in progresso. Lontane dalle prime la statunitense Lindsey Vonn e la tedesca Maria Riesch che vestiva il pettorale rosso. In una giornata trionfale per le ragazze di Muck Mair, resta il rammarico per le altre sue ragazze, tutte lontane dalla loro vittoriosa compagna. ... (continua)

[ 04/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo...in Rosa!
"Intervento riuscito. Dopo i tempi clinici necessari l'atleta può ricominciare a lavorare con grande serenità per il recupero agonistico che - non ho ragioni per dubitarlo - sarà completo e funzionale." La telefonata con il Prof. Herbert Schoenhuber, affettuoso amico, da tanti anni nella "famiglia della Federsci", ha fugato tutti i fantasmi che turbavano i pensieri di coloro (appassionati di sci, amici...) che erano sinceramente preoccupati per l'infortunio capitato alla brava Chiara Costazza. Ve la ricordate l'immagine di Aspen? Gamba sinistra tesa, ginocchio che sopporta il brutale impatto perpendicolare della coda dello sci sulla neve. In quella situazione cede il ginocchio o la caviglia (cioè il tendine d'achille!). Meglio, molto meglio per l'atleta che a farne le spese sia stato il tendine, tranciato di netto. Immaginate il disastro che sarebbe potuto accadere all'interno del ginocchio...Bene ha fatto l'atleta delle Fiamme Oro a "stringere i denti" preferendo il rientro ed il ricovero a Milano, dove ha potuto contare sulla esperienza di un luminare quale è Schoenhuber che, nella sua carriera, aveva già operato al tendine d'Achille Luca Cattaneo e Arnold Rieder. Tutti e due sono tornati ad una piena attività agonistica...Catonzi si era infortunato, nel '98, ai Giochi di Nagano, ed era ritornato alla grande con un secondo posto nella discesa della Val d'Isere vinta da Kiuss (terzo Seletto). Rieder ora non è più in attività ma il tendine è guarito benissimo. Confesso come mi sia ritornata davanti agli occhi l'immagine di Denise Karbon a Levi. Sci sinistro piantato con la coda nella neve..., per fortuna la gamba era flessa all'altezza del ginocchio, con un angolo sufficiente a scaricare sulla tibia la forza dell'impatto perchè altrimenti...!!! Molti di Voi ricordano come Chiara Costazza avesse già perduto tutta la stagione 03/04, per il brutto infortunio patito cadendo a Livigno, in novembre, ...facendo gigante... rottura del piatto tibiale e stiramento ... (continua)

[ 01/12/2008 ] - Sarka Zahrobska, primo squillo in Coppa
Ci ha messo un bel po' di tempo, ma finalmente la campionessa del mondo di slalom è riuscita a cancellare quell'antipatico zero alla voce "vittorie in Coppa del Mondo". Nella serata di ieri Sarka Zahrobska ha fatto suo lo slalom di Aspen, ultima delle due prove di un week-end statunitense segnato da condizioni meteo davvero difficile, con neve e vento ad infastidire l'azione delle ragazze del Circo Rosa. La ventitreenne ceca ha interrotto l'astinenza guidando la gara dall'inizio alla fine, segnando il miglior tempo nella prima manche per poi controllare al meglio la situazione nella seconda discesa, lasciandosi alle spalle una Nicole Hosp davvero pimpante nonostante il problema al ginocchio rimediato nel gigante del giorno precedente. A completare il podio la costante finlandese Tanja Poutiainen, con Lindsey Vonn quarta a suggellare i grandi miglioramenti maturati tra i rapid gates e già notati nella strepitosa vittoria di Levi di due settimane fa. Da segnalare l'ottavo posto della giovane svizzera Aline Bonjour, che precede la marebbana Manuela Moelgg, finalemente soddisfatta di sè in una prima parte di stagione che sembrava diventare sempre più avara di soddisfazioni. Unica altra italiana a punti è Nicole Gius, 29ima dopo aver chiuso in scia alla Moelgg la prima frazione: un errore nella seconda manche le ha precluso un posto tra le top ten, ma come già in gigante i segnali lanciati della bionda venostana sono sicuramente positivi. Niente da fare per Denise Karbon e Irene Curtoni, uscite durante la prima frazione. (continua)

[ 29/11/2008 ] - Denise, errore all'ultimo! Vince Tessa Worley
Evidentemente doveva essere il giorno delle prime assolute. Sembrava poter essere quello dei cugini di Castelrotto, dopo il successo nella discesa di Lake Luoise di Peter Fill e con Denise Karbon in testa al termine della prima manche, invece al primo acuto del carabiniere di Castelrotto ha risposto l'incredibile successo della francesina Tessa Worley, diciottenne d'oltralpe messasi in evidenza in apertura della scorsa stagione e capace di far collimare la prima gara di grande spessore con un successo, nel bel mezzo della bufera che ha accompagnato il gigante di Aspen. E dire che a Castelrotto si iniziava già a festeggiare la doppietta, visto come si stavano mettendo le cose nella seconda manche: Denise veleggiava verso la vittoria, con margine sulla francesina, gestendo con accuratezza e maestria un tracciato decisamente insidioso. Invece la quartultima porta ha giocato un brutto scherzo alla finanziera dell'Alpe di Siusi: in una curva verso sinistra lo sci interno ha perso aderenza, Denise si è seduta andando in rotazione e perdendo la possibilità di riproporre la sua leadership tra le porte larghe. La mestizia del 15imo posto finale risaltava ancor di più al cospetto della sfrenata ed incredula gioia della giovane Worley che riporta così il tricolore di Parigi sul gradino più alto del podio di gigante a nove anni di distanza dal successo della povera Regine Cavagnoud, nel novembre del 1999 nella vicina Copper Mountain. E le nevi del Colorado sorridono anche a Tanja Poutiainen e a Lizi Goergl, cui è toccato l'incarico di accompagnare la francesina di Annegasse sul podio di giornata, e soprattutto a Lindsey Kildow che con il quarto posto tra le porte larghe sembra voler mettere già in cassaforte la Coppa di cristallo, vista anche la concomitante sfortuna che ha colpito Nicole Hosp, infortunatasi al ginocchio sinistro nella prima manche. Quinto posto per Kathrin Zettel, seguita da Maria Pietilae Holmner e da una positiva Julia Mancuso, mentre la migliore delle ... (continua)

[ 29/11/2008 ] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)

[ 26/11/2008 ] - Denise Karbon Atleta dell'anno
Sarà la fatina di Castelrotto Denise Karbon ad essere premiata "Atleta dell'anno 2008" per gli sport invernali, nel corso di una cerimonia che si terrà il 3 dicembre a Roma presso la Banca Finnat. La premiazione è inserita nelle celebrazioni per il centenario della FISI, la Federazione Italiana degli Sport Invernali. Denise sarà premiata dal presidente Giovanni Morzenti, che ha dichiarato: "Nell'anno del centenario dello sci in Italia, la FISI sceglie Roma per proclamare il suo atleta dell'anno e intende portare con questo aspetto simbolico all'attenzione dei media, delle personalità del mondo politico e imprenditoriale il ruolo che la Federazione ricopre nella filiera economica della montagna. La FISI e' testimonial del turismo e dell'indotto che gravita intorno al mondo dello sci e merita attenzione. La FISI e' una realtà importante a livello sportivo ed economico". (continua)

[ 17/11/2008 ] - Verso l'America: primi azzurri in partenza
Inizierà ufficialmente domani la campagna nordamericana di questa prima parte di Coppa del Mondo. I primi a decollare verso il Nord America saranno i protagonisti della velocità maschile (Massimiliano Blardone, Peter Fill, Walter Girardi, Werner Heel, Christoph Innerhofer, Manfred Moelgg, Aronne Pieruz, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Stefan Thanei, Florian Eisath e Matteo Marsaglia) che si imbarcheranno domani mattina con destinazione Canada per sostenere i primi allenamenti e poi tuffarsi a capofitto nelle prime prove veloci della stagione, distribuite tra Lake Louise e Beaver Creek. Il resto del contingente maschile prenderà il volo solo mercoledì 30 e comprenderà Davide Simoncelli e Alberto Schieppati che arriveranno in Colorado insieme al responsabile Matteo Guadagnini.
Discorso invertito invece per quanto riguarda il settore femminile: mercoledì mattina partiranno con destinazione Colorado gigantiste e slalomiste, ovvero Denise Karbon (gli esami cui si è sottoposta hanno confermato la contusione e nulla di più, basteranno pochi giorni di riposo), Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Camilla Alfieri e Karen Putzer. Queste ultime hanno approfittato dell'ultima settimana per lavorare con profitto sulle nevi di Bormio ed inseguire una condizione ancora migliore: anche la poliziotta di Nova Levante inizia ad ingranare, seppur ancora non in possesso della forma ottimale. Partenza posticipata invece per le discesiste di casa nostra, che invece si ritroveranno nel pomeriggio a Cervinia per gli ultimi giorni di lavoro prima del decollo, previsto per domenica 23. Gli allenamenti della scorsa settimana si sono rivelati proficui ed ecco che quindi il gruppo guidato da Alberto Ghidoni torna sulle Alpi Occidentali: all'appello risponderanno Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Lucia Mazzotti, gruppo a cui si aggiungerà (ovviamente con i primi giorni ... (continua)

[ 15/11/2008 ] - Incredible Lindsey Vonn: uno slalom da dominatrice
D'accordo, la pista di Levi si addice alla perfezione alle sciatrici che sanno far correre i propri sci. Verissimo e sacrosanto. Ma sarebbe assolutamente riduttivo ricondurre a questa particolarità insita nel pendio finlandese che ha ospitato poco fa il primo slalom stagionale le maggiori motivazioni della vittoria di Lindsey Vonn. Perchè in fondo non è stata una vittoria, bensì un trionfo, raccolto col fare della dominatrice, concedendosi pure il lusso di fermarsi nel bel mezzo del muro per un grave errore che l'ha costretta a ripartire da ferma. Eppure, nonostante questo, il cronometro ha parlato ancora in suo favore, come già al termine della prima manche: 40 centesimi di vantaggio sulla svedese Maria Pietilae Holmner che agguanta così il primo podio della carriera in Coppa del Mondo, uguagliando il secondo posto ottenuto un anno e mezzo fa sulle amiche nevi di Aare, in occasione del gigante iridato. Sul terzo gradino del podio ecco un'altra discesista che apprezza particolarmente questo tracciato, la bavarese Maria Riesch, staccata dalla vetta di 66 centesimi. Giù dal podio Nicole Hosp, Veronica Zuzulova, la padrona di casa Tanja Poutiainen e una Anja Pearson piuttosto convincente.
Il nono posto di Soelden aveva lasciato intendere che la statunitense aveva lavorato davvero bene nel corso dell'estate. La gara di oggi fa risuonare un campanello d'allarme (anzi, forse una campana...e bella grande!) nelle avversarie della signora Vonn nella corsa alla sfera di cristallo: è vero, gli altri slalom non saranno come quello di Levi, ma è innegabile che anche tra i paletti snodati la ventiquattrenne statunitense abbia fatto un bel salto di qualità e senza l'errore sul muro (fosse successo sul piano sarebbe stato peggio, d'accordo, ma una frenata simile non si digerisce così facilmente, in genere...) avrebbe rifilato alla concorrenza distacchi letteralmente abissali. Una zampata d'autore sulle nevi polari quindi, che vale la quattordicesima vittoria in Coppa del ... (continua)

[ 15/11/2008 ] - A Levi Lindsey Vonn al comando, Nicole Gius 13ima
Chi è la miglior scivolatrice del Circo Rosa? Domanda banale, risposta quasi scontata: Lindsey Vonn, già Lindsey Kildow e vincitrice dell'ultima coppa del Mondo. Ma perchè chiederselo nel giorno di uno slalom? Domanda un po' meno banale, ma assolutamente attuale e pertinente, basta dare un'occhiata alla classifica provvisoria al termine della prima manche dello slalom di Levi, Lapponia, Finlandia. Lassù a due passi dal Circolo Polare la ventiquattrenne statunitense guida a metà gara precedendo Nicole Hosp e Maria Pietilae Holmner. Sì, proprio lei. Incredibile? L'ha pensato la stessa Vonn quando si è trovata davanti a tutte nonostante il pettorale numero 18, il suo sguardo perplesso e sorpreso condito da un sorriso incredulo vale più di tante parole. Eppure è proprio così: sul dolce pendio finnico la statunitense ha fatto correre da par suo i suoi sci: linee dirette sopra, accorte nelle 4 porte davvero angolate sul muretto centrale e poi ancora giù a tutta nel finale. Il risultato è stato un vantaggio di 22 secondi sulla tirolese e di 38 sulla svedese, con la tedesca Maria Riesch a chiudere ai piedi del podio provvisorio, lei che su questa pista ha saputo cogliere l'unica vittoria in slalom della carriera. Insomma, la pista di Levi fa l'occhiolino alle discesiste-scorrevoli. L'ha capito anche Anja Paerson, capace di segnare il miglior tempo nella parte alta per poi dilapidare il tutto sul muretto centrale e chiudere in 12ima posizione, proprio davanti alla migliore azzurra della prima manche, Nicole Gius, staccata di 1.32 dalla signora Vonn. Al pari delle altre compagne di squadra la venostana non ha interpretato al meglio questo tracciato: brusche, troppo attaccate agli spigoli quando invece la cosa migliore da fare era quella di lasciar correre al massimo. Al risultato della Gius risponde il 15imo posto dell'acciaccata Manuela Moelgg (1.50 - aggressività al massimo per la marebbana), il 16imo di Chiara Costazza (1.64 - brusca, poco fluida, quasi "legata") ed il ... (continua)

[ 14/11/2008 ] - A Levi in pista le slalomiste: Costazza convinta
Forse si può dire che la vera stagione dello sci prenda il via dal profondo nord dell'Europa, lassù oltre il circolo polare dove il freddo, quello vero, è arrivato a far sentire i suoi graffi sulle praterie e nei boschi che ospitano la banda di Santa Klaus, Babbo Natale per noi italici. Ma in attesa delle festività di fine anno, le nevi di Levi al momento si accontentano del meno solenne ma forse più patinato Circo bianco che tra domani e domenica ospiteranno i primi due slalom della stagione. Apertura come al solito riservata alle ragazze che si troveranno ad affrontare la prima gara dell'inverno senza la Regina Marlies Schild, autentica dominatrice delle ultime annate e costretta a seguire la gara da casa dopo l'infortunio subito circa un mese fa. Un trono vacante, quello dello slalom, quindi. Su cui cercheranno di salire tutte le altre protagoniste del paletto snodato, guidate magari dalla padrona di casa Tanja Poutiainen che sulle nevi amiche ha già lanciato il guanto della rivincita all'esile austriaca Kathrin Zettel, apparsa in grandissima forma nel gigante di Solden di 3 settimane fa. La stessa prova che ha lasciato l'amaro in bocca alla tirolese Nicole Hosp e regalato poche soddisfazioni alla coppia dell'est Veronika Zuzulova - Sarka Zahrobska e alla nostra Chiara Costazza. Ecco, la ventiquattrenne fassana sarà la punta di diamante della squadra azzurra e si presenterà al cancelletto di partenza con la volontà di iniziare con il piede giusto, come successo l'anno passato a Reiteralm. La poliziotta di Pozza potrà sfruttare un pettorale basso, su una pista ghiacciata che pur non essendo ripidissima ha già saputo regalarle importanti soddisfazioni (quinto posto nel marzo 2006, allora il suo miglior risultato) e che si presenta come primo capitolo in una stagione davvero importante per la trentina, quella che dovrà confermarla ai livelli cui ha saputo innalzarsi nello scorso inverno, soprattutto dopo la grande vittoria di Lienz.
Accanto alla Costazza ci ... (continua)

[ 10/11/2008 ] - I 12 azzurri per Levi
Domani mattina la squadra azzurra volerà verso Levi per i primi slalom della Coppa 2008/2009. Mercoledì e giovedì gli azzurri faranno pali nella località Lappone dopo i giorni di proficuo allenamento passati a Bormio. Il DT Claudio Ravetto ha convocato 12 atleti, 6 donne e 6 uomini: Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nicole Gius, Irene Curtoni e Johanna Schnarf; Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Christof Innerhofer. (continua)

[ 05/11/2008 ] - Le azzurre tra Bormio e Hintertux
Settimana densa di appuntamenti anche per le azzurre: il Direttore Tecnico Michael Mair ha diramato le convocazioni sia per la squadra tecniche che per le velociste. Le prime si troveranno a Bormio da oggi e fino a sabato 8; alla guida di Stefano Costazza saranno presenti: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf. Le velociste di Alberto Ghidoni, Marco Pilatti e Angelo Weiss saranno invece a Hintertux (AUT) (anzichè a Tignes) fion a sabato 8. Presenti: Camilla Alfieri, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Giulia Gianesini e Hilary Longhini. (continua)

[ 01/11/2008 ] - Nuovi sponsor e accordo Rai per la Fisi
Nuovi sponsor ed accordo per tre anni con la Rai. Sono queste le principali novità annunciate ieri a Modena dal presidente della Fisi Giovanni Morzenti in occasione del salone SkiPass, turismo e sport invernali, a Modena. L'Eni sarà lo sponsor di "Casa Fisi" ai prossimi Mondiali di sci alpino in Val d'Isere (Francia) e di sci nordico a Liberec (Repubblica Ceca). Morzenti ha anche parlato della situazione economica della Federazione, che ha definito "non aurea, ma argentea". "In questo momento non abbiamo debiti - ha aggiunto il Presidente - e i soldi che abbiamo sono sufficienti per la normale attività agonistica. E' chiaro che, comunque si guardi al bilancio, servirebbero sempre più soldi per poter garantire maggiori risorse agli atleti e alle squadre. Ma, come ho detto, la situazione non è certamente disperata". Annunciati anche gli accordi di sponsorizzazione con i Monopoli di Stato, San Carlo, le maggiori entrate derivanti da Audi, dovute ai molti podi di Coppa del Mondo. Annunciato anche l'accordo con il nuovo sponsor tecnico dello snowboard e del freestyle, Sanrival, azienda piemontese che rientra negli sport invernali dopo esserci già stata negli anni della Valanga Azzurra. Morzenti ha quindi reso noto che quest'anno la proclamazione dell'atleta dell'anno Fisi, che normalmente veniva fatta a Modena, si svolgerà invece in dicembre a Roma, nella Banca Finnat. Attualmente la classifica, stilata sulla base dei voti fatti attraverso il sito web www.fisi.org, vede al comando Denise Karbon, davanti ai bobbisti Bertazzo-Romanini, al fondista Pietro Piller Cottrer e allo slittinista Armin Zoeggeler. Sul fronte televisivo accordo raggiunto con la Rai che trasmetterà nella prossima stagione tutte le gare di Coppa del mondo di sci alpino e i Mondiali di Val d'Isere, oltre alle competizioni di sci nordico di coppa e dei Mondiali di Liberec. Ad annunciarlo Ivana Vaccari, caporedattore di Raisport e responsabile per gli sport vari. "Parte delle telecronache saranno ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Manni Moelgg re dell'applausometro
Il ritorno di Svindal, la fame di riscatto di Raich, l'effervescenza di Ligety, spesso a suo agio sul Rettenbach, l'ironia sorniona di Miller e il principe degli applausi Manni Moelgg. Il gigante maschile di Solden di domani si presenta da solo, senza grandi giri di parole: una gara attesa otto mesi, una gara densa di significati, una gara da non sbagliare per non dare alcun vantaggio a qualsivoglia avversario nella corsa che durerà una stagione. E ad aprire le danze sarà proprio Manni Moelgg, autentico primattore della serata tirolese nella cerimonia di consegna dei pettorali che ha seguito la premiazione ufficiale del gigante femminile, dove ancora una volta Denise Karbon ha confermato di essere tra le protagoniste più amate del circo bianco. Questa Italia piace anche in Austria, piace e riceve applausi, incitamenti: l'azzurro convince e basta assistere alla ressa che si crea attorno a Moelgg per capire quante credenziali abbiano gli alfieri dell'italsci anche presso il pubblico d'oltre Brennero. La sorte ha consegnato al marebbano il numero 1, un piccolo colpo di fortuna che si spera possa aiutare Manni a cancellare la sfortunata gara odierna della sorella Manuela: è carico, sa che nei prossimi mesi avrà da dare dimostrazioni di forza ancora maggiori di quelle dello scorso anno, ma il compito non lo opprime anzi, sembra quasi galvanizzarlo ancora di più. Lui stesso sa che prima o poi dovrà arrivare anche l'agognata vittoria in gigante, ed allora...perchè prolungare l'attesa? Subito dopo Manni prederà il via anche la stagione di Aksel Lund Svindal, apparso quasi commosso ed emozionato nel tornare sul palcoscenico che lui ha già saputo dominare. E poi ancora il padrone di casa Benni Raich, Ted Ligety, Daniel Albrecht e Max Blardone. E' pronto l'ossolano. L'impressione è quella che sia decisamente più tranquillo del recente passato, magari perchè sgravato dalla necessità di doversi sempre dimostrare il più forte; il passaggio a Dynastar potrebbe portare risvolti ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)

[ 25/10/2008 ] - Tanja Poutiainen davanti,Denise in rampa di lancio
Esattamente come l'anno scorso al prima manche del gigante di Solden parla in favore di Tanja Poutiainen, ottima interprete di una frazione che ha garantito una pista eccellente per tutte le ragazze. La sorridente finlandese precede di 15 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel e di ben 64 la reginetta del gigante Denise Karbon. L'anno passato a metà gara l'azzurra era quarta per poi scalare nella seconda manche le posizioni che la separavano dal primo gradino del podio, oggi Denise ha sciato con attenzione ("Sono contenta del piazzamento, anche se non ho sciato benissimo...ma posso fare meglio nella seconda") risultando sicuramente la miglior nota di giornata per la squadra azzurra. Subito fuori infatti Manuela Moelgg, incappata in un errore di linea sul dosso di ingresso sul muro del Rettenbach, mentre Nicole Gius ha trovato una giornata piuttosto difficile, riuscendo comunque a strappare la qualificazione con il 24imo tempo. Decisamente meglio ha fatto Camilla Alfieri, capace di infilarsi in 15ima posizione con un secondo di distanza dalla terza piazza della Karbon. Buoni segnali sono poi emersi da Giulia Gianesini, purtroppo caduta nella parte finale; meno brillanti una Chiara Costazza delusa per non aver dimostrato l'attuale stato di forma e Nadia Fanchini, ma si sapeva come la camuna non fosse ancora in grande condizione. Soddisfatta nonostante la caduta Irene Curtoni: le sensazioni sono state ottime e poi il sorriso sul volto della valtellinese non manca mai.
Grande festa al parterre d'arrivo per Maria Rienda che ha concluso il lungo digiuno con un ottimo settimo posto parziale e soprattutto per l'enfant prodige dello sci mondiale Lara Gut, la diciasettenne ticinese capace di staccare il quarto tempo con il pettorale numero 37: una prova fenomenale per l'allieva di Mauro Pini che non riusciva a credere ai propri occhi... Tra poco più di un'ora la seconda discesa. (continua)

[ 24/10/2008 ] - Tutte contro Denise Karbon: si ricomincia!
Sarà la campionessa olimpica in carica Julia Mancuso ad aprire le danze della nuova stagione di coppa del mondo. Toccherà infatti alla ventiquattrenne californiana presentarsi per prima al cancelletto di partenza del gigante di Solden: sarà protagonista in pista, come lo è stata pochi minuti fa alla consueta passerella serale per la consegna dei pettorali di partenza. Frizzante come al solito l'americanina ha scaldato la folta (anche se non foltissima) platea della piazza centrale del paese, in attesa di dare spettacolo anche domani. Ma pur in territorio austriaco, l'applausometro di serata ha toccato il picco quando sul palco è stata chiamata Denise Karbon. Solito sorriso ampio e divertito, la fatina di Castelrotto ha accettato di buon grado il numero 4 offertole dalla piccola Magdalena, dichiaratasi immediatamente accanitissima fans dell'azzurra. Domani la bimba non potrà essere presente in ghiacciaio a tifare per la beniamina, ma non mancheranno i tifosi dell'Alpe di Siusi che dal canto loro hanno già iniziato ad intonare il proverbiale "Go Deni go" che ha accompagnato la magica cavalcata della scorsa stagione, cominciata, è il caso di ricordarlo, proprio sulle nevi perenni del Rettenbach. Il ghiacciaio sta bene, le ragazze l'hanno assaggiato oggi ricevendo in cambio buone sensazioni e domani torneranno con l'intenzione di mordere il ghiaccio preparato dagli organizzatori. Denise favorita? Inevitabile, non potrebbe essere altrimenti. Certo però che dopo le batoste dello scorso inverno le avversarie saranno decise a tutto pur di non lasciarli nuovamente in dote il pettorale rosso di leader. Per le vie tirolesi si spera nel fantastico trio biancorosso, guidato da una sorridente e distesa Nicole Hosp prima punta di un tridente che può contare anche su Lizi Goergl (l'unica capace di interrompere il dominio Karbon nella passata stagione) e sulla più giovane Kathrin Zettel. E ancora Tanja Poutiainen, una Anja Paerson in cerca di rivincite e....le altre ... (continua)

[ 23/10/2008 ] - Lo sci in Tv: dopo Eurosport arriva anche la Rai
Gli appassionati dello sci hanno potuto festeggiare ieri alla notizia che Eurosport avrebbe trasmesso le gare di Solden sulle sue frequenze satellitare. Oggi i brindisi potrebbero essere anche maggiori, visto che anche la Rai ha deciso di comprare i diritti televisivi per l'opening (e happening, almeno dal punti di vista degli sponsor) del Rettenbach dicendosi intenzionata a trasmettere in diretta entrambi i giganti tirolesi. In Viale Mazzini si sta cercando di ridisegnare i palinsesti per trovare posto a Karbon, Moelgg e compagni, ma per i tifosi e appassionati la notizia è di quelle da ricordare e tramandare ai posteri. Ma in fondo si sa, lo sci in tv paga sempre, soprattutto quando gli azzurri possono vincere... e l'anno passato se ne è avuta ottima dimostrazione. (continua)

[ 23/10/2008 ] - Karen Putzer non è pronta, spazio a Nadia Fanchini
La condizione fisica di Karen Putzer non è ancora ottimale e la trentenne poliziotta della Val d'Ega al termine degli ultimi allenamenti di rifinitura ha quindi deciso di rinunciare all'appuntamento di Solden di sabato, lasciando di fatto il posto a Nadia Fanchini, esclusa in seguito ai test cronometrati effettuati nella giornata di mercoledì. Si ricorda come la Putzer si sia sottoposta nel mese di aprile ad un intervento in artroscopia all'anca destra del tutto simile a quello subito l'anno precedente all'articolazione sinistra. Il percorso riabilitativo ha dato buoni frutti, ma non ancora sufficientemente maturi per convincere l'altoatesina vincitrice di 8 gare in Coppa del Mondo a sostenere il confronto con le avversarie. Spazio quindi alla giovane camuna che ormai aveva quasi perso le speranze di potersi presentare al cancelletto di partenza del Rettenbach. Dopo la duplice vetrina di domani (conferenza stampa FISI alle 14.30 e estrazione dei pettorali alle 18.30), l'appuntamento è per le 9.45 di sabato mattina: l'ottovolante azzurro sarà quindi composto da sua maestà Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Nadia Fanchini.
Ad alzare bandiera bianca per la gara di Soelden è anche la giovane tedesca Monika Springl, incappata nel corso degli ultimi allenamenti in una distorsione ai legamenti del ginocchio destro: già operata, la giovane speranza teutonica si vede costretta a dire addio all'intera stagione. (continua)

[ 21/10/2008 ] - Le azzurre per Solden: spazio a Costazza e Curtoni
Sono state selezionate questa mattina sulle nevi della Molltal le ultime due ragazze che completeranno l'otto-volante incaricato di aprire le danze nel gigante femminile di sabato mattina. I test cronometrici effettuati dal gruppo guidato da Stefano Costazza e Christian Thoma hanno parlato in favore di Chiara Costazza ed Irene Curtoni, capaci di precedere di pochi decimi la camuna Nadia Fanchini. Saranno quindi due specialiste dei rapid gates (la valtellinese Curtoni sarà all'esordio in un gigante di Coppa del Mondo) a completare l'organico azzurro che poteva già contare sulla reginetta del gigante Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri; per quanto riguarda Nadia Fanchini dovrebbe tranquillamente ritrovare il proprio posto tra le porte larghe negli appuntamenti americani: lo staff tecnico ha pensato di non affrettare i tempi, visto che la condizione fisica della ventiduenne bresciana non è ancora ottimale. (continua)

[ 15/10/2008 ] - Ploner, Eisath e Gufler: semaforo verde per Solden
Il caldo di questi giorni ha complicato i piani anche alla squadra azzurra che nella giornata odierna si è vista costretta a rinunciare ai test sulla pista che tra una decina di giorni ospiterà la tappa di apertura della Coppa del Mondo 2008/09. Gli organizzatori si sono visti costretti a tenere chiusa la pista e per i ragazzi e ragazze di Matteo Guadagnini e Stefano Costazza non è rimasta altra soluzione che non quella di sciare sulle piste laterali o volgere lo sguardo altrove, maturando di conseguenza la decisione (a fronte anche delle previsioni meteo che non prospettano miglioramenti per i prossimi giorni) di interrompere il periodo di lavoro sul Rettenbach. Gli azzurri vi torneranno lunedì, per preparare su quelle nevi la gare del fine settimana successivo e lo faranno nella formazione completa che prevede, ai nomi già annunciati nei giorni scorsi (Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Peter Fill e Christoph Innerhofer), anche quelli di Alexander Ploner, Florian Eisath e Michael Gufler: saranno questi i 9 atleti che domenica 26 ottobre avranno la possibilità di presentarsi al cancelletto di partenza del gigante di Solden.
Ancora aperto invece il discorso al femminile, costretto a trasferirsi nella vicina Pitztal che tra il 20 ed il 22 ospiterà la selezione definitiva gli 8 nomi destinati alla prova di Solden saranno scelti tra Denise Karbon, Nicole Gius, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini. (continua)

[ 13/10/2008 ] - Selezioni per Soelden
Si avvicina l'opening di Coppa a Soelden e molte squadre hanno programmato le selezioni interne per decidere chi sarà al cancelletto sabato 25 e domenica 26. Azzurri e azzurre del gigante partiranno oggi alla volta della località austriaca per una quattro giorni di allenamento. Gli uomini di Guadagnini hanno a disposizione nove posti: già sicuri del pettorale sono Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill e Christof Innerhofer mentre i tre posti restanti saranno assegnati tra Florian Eisath, Omar Longhi, Michael Gufler, Alexander Ploner e Alessandro Roberto. Le ragazze hanno un posto in meno: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius e Camilla Alfieri sono sicure, a loro si aggiungeranno tre tra Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini. Anche i gigantisti USA effettueranno una selezione: sicuri del posto sono il detentore della coppetta Ted Ligety, Bode Miller, Erik Schlopy, Jimmy Cochran e Jake Zamansky. Per l'ultima maglia sono in gara Tim Jitloff, Cody Marshall e Tim Kelley. A Moeltaller si terranno nei prossimi giorni le selezioni austriache: dei 10 posti disponibili Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier sono già sicuri. Domani mattina anche le ragazze biancorosse saranno impegnate in gigante: saranno 14 a disputarsi i pettorali disponibile per Soelden. Oltre alle veterane Hosp, Kirchgasser, Zettel e Goergl saranno presenti le giovani Martina Geisler, Carmen Thalmann e Margret Altacher.Qualificazione al sicuro per Stefanie Koehle, vincitrice della coppetta di specialità in Coppa Europa nella passata stagione. (continua)

[ 06/10/2008 ] - Azzurre e azzurri in Austria
Settimana intensa di allenamento per le squadre azzurre che stanno affinando la preparazione sui ghiacciai alpino. Le azzurre gruppo tecniche si recheranno a Moelltal (AUT) da questa mattina fino a venerdì 6 ottobre. Il DT Michael Mair ha convocato: Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Karen Putzer e Giulia Gianesini. Con loro i tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma e Massimo Rinaldi. Austria anche per le squadre di Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi saranno a Hintertux fino al 9. Presenti: Camilla Borsotti, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Hilary Longhini, Giulia Candiago, Elisabeth Karnutsch, Sara Vollmann e Karoline Trojer. Gli uomini torneranno a Pitztal per allenarsi in superG. Venerdì scorso la banda di Raimund Plancker aveva lasciato la località tirolese dopo 3 giorni di allenamento in gigante. Lunedì saranno presenti: Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Manuel Sandbichler, Paolo Pangrazzi, Matteo Marsaglia, Helmar Hofer, Kurt Pittschieler e Dominik Paris. I gigantisti azzurri invece si riposeranno dopo l'allenamento a Saas Fee, e si ritroveranno a Soelden. Gli slalomisti, alla cui gara d'esordio mancano 40 giorni, si alleneranno al Passo dello Stelvio, dal 13 al 16 ottobre. (continua)

[ 01/10/2008 ] - Gigantiste allo Stelvio
Le gigantiste azzurre sono da ieri al Passo Stelvio per una tre giorni di allenamento in vista dell'opening di Soelden. Agli ordini di Stefano Costazza, Christian Thoma e Angelo Weiss sono presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer oltre a Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli. Non è presente Denise Karbon che ha preferito rimanere a casa, a Castelrotto, per affinare la preparazione atletica; stessa scelta per Manuela Moelgg. Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli sono aggregate alla squadra tecnica per fare allenamento specifico tra le porte larghe. Allenamento differenziato infine per Camilla Alfieri che ha sciato in campo libero per recuperare gradualmente da una contusione rimediata a Las Lenas. Da lunedì prossimo le gigantiste si ritroveranno a Moelltal, in Austria, per un ulteriore allenamento sugli sci. (continua)

[ 22/09/2008 ] - Azzurri tra Stelvio e Landgraaf
Si ritrovano al Passo dello Stelvio i gigantisti di Matteo Guadagnini per il primo allenamento su nevi europeo dopo la lunga trasferta sudamericana. Il DT Ravetto ha convocato Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati che scieranno al passo da domani a venerdì 26. Al gruppo si aggregheranno per martedì e mercoledì alcuni atleti dei gruppi militari: Alexander Ploner (Carabinieri), Roberto Alessandro (Esercito), Michael Gufler (Carabinieri) e Omar Longhi (Fiamme Gialle). Gli slalomisti di Max Carca sono invece in Olanda, a Landgraaf, dove questa mattina si sono allenati nel locale impianto indoor. Il gruppo è composto dai soli Moelgg, Thaler e Rocca poiché Cristian Deville e Giuliano Razzoli sono rimasti a riposo in Italia. Moelgg, Thaler e Rocca rimarranno in Olanda fino a mercoledì, per poi ritrovarsi il 30 a Saas Fee in compagnia dei gigantisti. Sempre a Landgraaf si allenerà la squadra femminile discipline tecniche, agli ordini di Michael Mair che ha convocato: Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Chiara Costazza. (continua)

[ 05/08/2008 ] - Le ragazze delle "tecniche" tra Zermatt e Ushuaia
Settimana di scarico per le ragazze delle prove tecniche che nei giorni scorsi hanno lasciato le nevi elvetiche di Zermatt in attesa di decollare, martedì prossimo, alla volta dell'Argentina, nell'ormai tradizionale sede di Ushuaia. Si conclude così il primo periodo di allenamento, fatto di diverse uscite sia in ghiacciaio che indoor che porta inevitabilmente alle 4 settimane di lavoro intensivo del continente australe, quelle che più di tutte serviranno per mettere le basi in vista della stagione 2008/09, quella dei mondiali della Val d'Isere.
E per quanto visto in queste settimane la condizione è buona, come testimonia anche l'allenatore responsabile del gruppo, Stefano Costazza, alla guida delle ragazze in compagnia di Christian Thoma. "Direi che il gruppo sta bene, sono soddisfatto del lavoro che si è fatto tra giugno e luglio ed ora vediamo di fare altrettanto ad Ushuaia. A parte qualche piccolo problemino di percorso tutte le ragazze sono riuscite a lavorare con profitto e quest'ultimo raduno di Zermatt ha permesso di salutare il ritorno in gruppo di Karen Putzer che sta completando il percorso di recupero dopo l'intervento all'anca dello scorso aprile. Per lei al momento ancora campo libero, questa settimana è tornata all'ombra del Cervino per lavorare con il gruppo delle discipline veloci orchestrato da Alberto Ghidoni e ci raggiungerà in Argentina insieme a loro (partiranno il 28 agosto, ndr) per sfruttare al meglio queste settimane per completare la fisioterapia. Il cammino è però a buon punto."
Migliora la Putzer, stanno bene le altre (qualche acciacco qua e là, ma niente di che) quindi la pattuglia azzurra si prepara a masticare pali e porte nelle 4 settimane di soggiorno sulle nevi argentine: decollo martedì 12, rientro previsto per il 6 settembre per Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini che in queste ultime settimane ha seguito il percorso delle velociste ma che ... (continua)

[ 04/08/2008 ] - A Zermatt il gruppo veloce femminile
Proseguono a Zermatt i raduni per l'allenamento sciistico in preparazione alla prossima stagione. La settimana scorsa, da lunedì a venerdì, erano presenti le ragazze delle prove tecniche capitanate da Stefano Costazza con l'ausilio di Massimo Rinaldi e Christian Thoma. Si sono allenate Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Camilla Alfieri. Da domani martedì 5 invece saranno protagoniste le ragazze delle gruppo prove veloci. Il DT Mair ha convocato Elena Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Daniela Ceccarelli. Le ragazze, seguite da Alberto Ghidoni e Angelo Weiss, saranno sul ghiacciaio fino a sabato 9 agosto. (continua)

[ 28/07/2008 ] - Karbon, Costazza e compagne a Zermatt
Raduno sulle nevi elvetiche di Zermatt per le ragazze del gruppo Prove Tecniche che da oggi e fino a venerdì primo agosto si intratterranno all'ombra del Cervino per l'ultimo stage di lavoro in quota prima della trasferta sudamericana. A rispondere presente all'appello dei tecnici responsabili Stefano Costazza e Christian Thoma saranno Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri ed Irene Curtoni mentre la settimana successiva, dal 5 al 9 di agosto, le nevi svizzere ospiteranno le azzurre delle discipline veloci, vale a dire le sorelle Elena e Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 16/07/2008 ] - Sotto il Mart sfiliano le nuove Audi targate Fisi
Sarà la cupola di acciaio e vetro del Mart di Rovereto a fare da suggestiva cornice alla cerimonia organizzata in collaborazione con la Fisi nel pomeriggio di venerdì. Il Museo di arte contemporanea progettato dall'architetto elvetico Mario Botta ospiterà infatti la consegna da parte dell'Audi, sponsor principale dell'Italsci, a ben 15 atleti azzurri che nel corso degli ultimi mesi hanno meritato tale riconoscimento. Nella piazzetta coperta dalla cupola sfileranno Manfred Moelgg (slalom speciale) e Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Nadia Fanchini, Giorgio Rocca, Werner Heel, Peter Fill e Max Blardone, accompagnati dagli specialisti degli sci stretti Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer, Valerio Checchi e Arianna Follis. Per tutti una nuova fiammante vettura e la possibilità di ricevere l'abbraccio dei tanti fan chiamati a presenziare all'appuntamento fissato per le ore 16.00. Il tutto si innesta all'interno del progetto "Da Rovereto a Vancouver" voluto e appoggiato dalla Provincia Autonoma di Trento e dall’Agenzia per la Promozione dello Sport della Vallagarina che da tre anni ormai rinnova l'aiuto per gli atleti targati Fisi nei mesi estivi. (continua)

[ 15/07/2008 ] - Le azzurre del gruppo tecnico ad Amneville
Il gruppo delle discipline tecniche femminili si sta allenando in questi giorni nello SnowHall di Amneville, per il secondo anno consecutivo. Questa località situata a 350 s.l.m. a pochi chilometri da Metz, nel dipartimento della Mosella, possiede un piccolo impianto indoor dove è possibile sciare a -4 gradi anche in pieno luglio. Una soluzione pratica utilizzata nel 2006 dai discesisti francesi e nella passata estate dai nostri gruppi tecnici, sia maschili che femminili. Agli ordini dei tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma il gruppo sta lavorando da sabato e chiuderà giovedì la sessione di training. Sono presenti: Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Denise Karbon, Irene Curtoni, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf. (continua)

[ 30/06/2008 ] - Approvato il bilancio FISI per il 2007
Venerdì scorso, 27 giugno, si è riunito a Milano il Consiglio Federale della FISI che ha approvato all'unanimità il bilancio di esercizio per l'anno 2007. Nel comunicato la FISI dichiara di "aver rispettato i contenuti del business plan presentato e approvato lo scorso anno dal CONI e che ha avviato positivamente il percorso di risanamento finanziario che richiederà almeno due anni per poter essere completato". Il bilancio del 2007 si chiude con una perdita di 2 milioni di euro, 400mila euro in meno di quando previsto. Nonostante le casse federali siano sempre drammaticamente in sofferenza la FISI tiene a sottolineare i risultati agonistici, indubbiamente buoni: l'Italia ha conquistato sei Coppe del mondo con Manfred Moelgg (Sci Alpino), Denise Karbon (Sci Alpino), Armin Zoeggeler (Slittino), Ivan Origone (Sci Velocità), Patrick Pigneter (Slittino) e Hannes Clara (Slittino). Gli atleti azzurri hanno conquistato 59 vittorie e sono saliti globalmente 140 volte sul podio. (continua)

[ 24/06/2008 ] - Karbon e compagne allo Stelvio
Il DT dello sci femminile Michael Mair ha diramato le convocazioni per i prossimi allenamenti delle azzurre: da lunedì 23 a venerdì 27 raduno per le ragazze delle specialità tecniche al Passo dello Stelvio. Agli ordini degli allenatori Stefano Costazza, Massimo Rinaldi e Christian Thoma saranno presenti: Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Camilla Alfieri. Al gruppo si aggiungono anche Nadia Fanchini e Daniela Merighetti per gli allenamenti specifici in slalom/gigante. Le azzurre troveranno il gruppo di Coppa Europa femminile presenti già da domenica al Passo: Roberto Lorenzi e Manuel Carrozza sono al lavoro con Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Giulia Candiago, Elisabeth Karnutsch. Al team sono aggregate per l'occasione quattro atlete del Gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm: Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Enrica Cipriani. (continua)

[ 27/05/2008 ] - Azzurri sui...pedali! Azzurrini a Rovereto
Se nel cuore della giornata di ieri il marebbano Manfred Moelgg ha avuto l'onore di aprire la strada al Giro d'Italia lungo i tornanti che portano al suo Plan de Corones tra asfalto e sterrato, a partire da oggi toccherà ai suoi compagni di squadra faticare sui pedali, inseguendo la miglior forma fisica sulle strade siciliane. Da questa mattina prenderà infatti il via un vero e proprio Giro della Sicilia che conterà di una mezza dozzina di tappe con partenza ed arrivo nella città di Catania dopo aver toccato tra le altre mete Siracusa, Fontanebianche, Ortigia, Ragusa, Taormina, Naxos. Il Giro si concluderà domenica primo giugno e vedrà impegnati Cristian Deville, Peter Fill, Florian Eisath, Werner Heel, Christoph Innerhofer, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher e Stefan Thanei accompagnati (non necessariamente sui pedali, anzi...molto probabilmente in ammiraglia) da Claudio Ravetto, Adriano Iliffe, Matteo Guadagnini, Gianluca Rulfi, Vittorio Micotti e Tommaso Frilli.
Vinca il migliore...
Si sono ritrovati invece a Rovereto i giovani virgulti dello sci azzurro facenti parte del Gruppo Giovani Pianeta Ratiopharm. Da ieri e per tutta la settimana il gruppo diretto da Flavio Roda inaugurerà la nuova stagione del Progetto da Rovereto a Vancouver che consentirà a tutti gli azzurri degli sport invernali di usufruire delle strutture della Vallagarina per la preparazione fisica estiva. I ragazzi saranno divisi in gruppi di circa cinque unità che si alterneranno al lavoro nella Città della Pace sotto l'attento sguardo degli allenatori e preparatori fisici.
Tempo di primi test fisici invece per le ragazze della nazionale maggiore, chiamate nella consueta sede di Castellanza, in provincia di Varese, per verificare analiticamente la propria condizione ed i rispettivi parametri: all'appello risponderanno Daniela Ceccareli, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Denise Karbon, ... (continua)

[ 29/04/2008 ] - Festa di fine anno per le Fiamme Gialle
Tutti in gialloverde, tutti nella sala "Cortile d'interno" di palazzo Widmann, nel cuore nobile di Bolzano per celebrare un'annata indimenticabile da parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle che si può a stento sintetizzare con i soli risultati di maggior prestigio: 2 Coppe del Mondo di specialità nello sci alpino a firma di Manni Moelgg e Deni Karbon, 36 podi in prove di Coppa del Mondo, 9 vittorie, 15 secondi e 12 terzi posti. Un inverno da record, come hanno tenuto a sottolineare i responsabili del gruppo sportivo, su tutti il Generale Gianni Gola che ha accolto con calore tanto i suoi atleti, quanto il presidente del Coni Gianni Petrucci, salito in Alto Adige per complimentarsi a proposito con la provincia che più di tutte incide sul bilancio azzurro degli sport della neve. E a tal proposito lo stesso generale Gola ha detto: "La premiazione di oggi è un segno di stima nei confronti dei nostri atleti e dell’Alto Adige, terra di campioni, non solo dello sci, che tengono alta la bandiera italiana in tutto il mondo. Ringrazio voi ragazzi, oltre che per gli splendidi risultati ottenuti, anche per l’ottimo comportamento, per la pulizia morale e per l’educazione che avete saputo sempre dimostrare, approfitto dell’occasione per augurare alla Val di Fiemme un caloroso e sincero in bocca al lupo per la candidatura per i Campionati del Mondo di sci nordico del 2013."
Inutile dire come la maggior parte degli applausi sia stata riservata ai due finanzieri di cristallo Denise Karbon e Manfred Moelgg ma importanti riconoscimenti sono andati a Manuela Moelgg, Werner Heel, Nadia Fanchini, Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Christof Innerhofer e Johanna Schnarf (sci alpino), Matteo Anesi e Marta Capurso (pattinaggio su ghiaccio), Marianna Longa e Cristian Zorzi (fondo), Michela Ponza e Katja Haller (biathlon) e Flavio Crespi (arrampicata sportiva). Un premio speciale anche per la portacolori della Sezione Giovanile Fiamme Gialle Dorothea Wierer, vincitrice della ... (continua)

[ 28/04/2008 ] - Allenamenti azzurri, le ragazze a Livigno
Continuano imperterriti gli allenamenti della truppa azzurra, con le ragazze allenate da Alberto Ghidoni, Stefano Costazza, Christian Thoma e Angelo Weiss che stanno raggiungendo le nevi di Livigno per cinque giorni di allenamento, probabilmente gli ultimi della stagione prima del sciogliete le righe e dell'arrivederci al mese di giugno per intraprendere il cammino di preparazione fisica in vista del prossimi inverno. Sulle piste al di là del Passo Fuscagno scieranno Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Camilla Alfieri e Chiara Costazza mentre resta qualche dubbio sulla presenza di Daniela Merighetti che soffre di qualche lieve acciacco fisico. (continua)

[ 24/04/2008 ] - Ecco l'Italsci per la prossima stagione
A poco meno di un mese dalla chiusura della scorsa stagione la Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficializzato nel pomeriggio odierno la composizione dei gruppi di lavoro per il prossimo inverno. Mentre l'attività è ancora in pieno svolgimento e lo sarà ancora per la prossima settimana prima del definitivo "sciogliete le righe", si può già iniziare ad impostare qualche ragionamento su quel che sarà. Un futuro che si prospetta (finalmente, lasciatecelo dire) nel segno della continuità, soprattutto tecnica. E' vero che a causa degli ormai annosi problemi finanziari si è dovuto ricorrere ad alcuni (dolorosi) tagli, ma nel complesso il nuovo quadro nazionale rispecchia grosso modo quello della passata stagione, con in più la certezza di conoscere sin da aprile l'esatta composizione dei vari gruppi di lavoro, squadra giovanile targata Ratiopharm compresa.
Come detto lo Staff tecnico sarà più o meno quello che ha traghettato l'Italsci in questo inverno per certi versi indimenticabile, con Claudio Ravetto e Michael Mair a rivestire i ruoli di commissari tecnici dei rispettivi settori, maschile e femminile. Stesso dicasi dei responsabili di settore, ecco quindi riconfermati ai loro posti i vari Guadagnini, Carca, Rulfi, Zeni, Costazza, Thoma e Ghidoni mentre qualche tassello resta da sistemare per quanto concerne un paio di allenatori e qualche fisioterapista, i cui nomi verranno comunicati solo nelle prossime settimane. Ma veniamo ai gruppi degli atleti. La prima cosa che balza all'occhio è come le maggiori rinuncie siano state compiute all'interno dei gruppi di Coppa Europa, ridotti a cinque unità in campo maschile ed a sei in campo femminile. Tra i "big" le sorprese sono ben poche e riguardano soprattutto la squadra maschile che si presenterà con un nutrito gruppo denominato World Cup e comprendente: Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, ... (continua)

[ 23/04/2008 ] - Cambi di materiale: molto gira attorno a Fischer
Strano destino quello del marchio giallonero, reduce da una stagione altisonante, forse troppo pure rispetto alle attese della vigilia, che ha portato risultati positivi in serie, culminati con la doppietta di cristallo dell'ultima giornata di Coppa a firma dei due azzurri Denise Karbon e Manfred Moelgg. Strano destino, si diceva, perchè alla faccia del classicissimo detto "squadra vincente non si cambia" in casa Fischer si è optato per cambiare, e molto. Nessun intento autolesionista, ovviamente, quanto l'istinto di sopravvivenza perchè il folgorante inverno ha portato con sè l'inevitabile "peso" (le virgolette sono altrettanto inevitabili) di ingenti premi da pagare, per controbilanciare in maniera adeguata le imprese di uomini e donne impegnati con lo "sci col buco". E per monetizzare al meglio e tenere un occhio al bilancio, in occasioni simili non c'è modo migliore che svincolare qualche "pezzo grosso" e cercare di rimpiazzarlo con qualche atleta emergente o in cerca di rivincite. Il nome più importante di questo movimento è stato lo stesso Moelgg, passato sotto l'insegna francese di Rossignol dove ha ritrovato a distanza di 2 anni la sorellina Manuela, ma quella del marebbano è solo la prima tessera di un puzzle che in queste settimane si sta lentamente ricomponendo.
E molto continua ancora a ruotare attorno alla stessa Fischer che nelle ultime ore ha dovuto rinunciare alla coppia austriaca Hannes Reichelt e Romed Baumann (quella di Reichelt è la seconda "coppetta" a cambiare casacca) che ha scelto di schierarsi sotto l'insegna di Salomon, trovando come "vicino di casa" l'astro nascente Marcel Hirscher che dopo aver siglato il triplice mondiale juniores ed i primo podi di Coppa del Mondo con il marchio Blizzard si è accasato presso Atomic. A dare man forte alla causa Fischer è però arrivata la bavarese Kathrin Hoelzl, mentre è attesa nei prossimi giorni una decisione da parte di Rainer Schoenfelder e Julien Lizeroux, altri alfieri Fischer che stanno ... (continua)

[ 10/04/2008 ] - Gran Premio Pool 2008: premio a Karbon e Moelgg
Tradizionale premiazione del Gran Premio Pool alla fiera Prowinter di Bolzano: uomini simbolo di questa stagione sono stati Denise Karbon e Manfed Moelgg che oltre a numerose vittorie hanno portato allo sci azzurro due coppette di specialità. I due azzurri sono stati premiati dal presidente del Pool Vittorio Tallia, dal presidente della FISI Giovanni Morzenti, e dal presidente della Coppa del Mondo di Sci Alpino Erich Kostner. Una delle chiavi del successo di Manfred è stata senza dubbio la costanza: l’atleta marebbano ha conquistato punti in tutte le 19 gare tecniche cui ha partecipato in stagione: "ho sempre puntato alla vittoria, ma ho fatto anche tanti errori (…) Poi finalmente ho centrato la vittoria a Kranjska Gora". Denise ha invece vinto 5 prove su 7 di gigante: "è stato incredibile, una stagione che ricorderò per sempre". I due hanno ricevuto una PlayStation3. Nella passata edizione erano stati premiati Manuela Moelgg e Peter Fill. (continua)

[ 07/04/2008 ] - Ancora allenamenti in Val di Fassa per gli azzurri
Di questi tempi non capita tutti gli anni di trovare condizioni invernali anche a primavera inoltrata e quindi vale la pena approfittare della situazione e godere della molta neve caduta anche nelle ultime ore sulle vette dolomitiche per una settimana di allenamenti e test materiali in vista della prossima stagione. Un pensiero che ha coinvolto anche gli atleti targati Fisi che da oggi e fino a venerdì sfrutteranno le piste del Col Margherita, presso Passo San Pellegrino, per un'ulteriore settimana di lavoro. La neve fassana si conferma quindi seconda casa per l'Italsci, compresi i due campioni di cristallo di questo 2008, Denise Karbon e Manfred Moelgg, freschi reduci da un sabato interamente dedicato ai festeggiamenti nelle rispettive località, Castelrotto per la Fatina dell'Alpe di Siusi e San Vigilio di Marebbe insieme alla sorella Manuela per il nuovo re dei rapid gates. Accanto a loro e di stanza a Moena saranno i padroni di casa Chiara Costazza e Cristian Deville, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Cristof Innerhofer, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler a cui si aggiungeranno a partire da mercoledì Manuela Moelgg, Nicole Gius e Camilla Alfieri.
Ma la settimana fassana sarà fondamentale anche per lo staff tecnico che approfitteranno della possibilità del lavoro congiunto per fissare la rotta per i prossimi mesi ed imbastire il percorso che porterà ad affrontare la nuova stagione.
A chiudere nel peggiore dei modi la stagione sono invece le due ragazze del gruppo Coppa Europa e compagne di colori sotto l'insegna dell'Esercito Alessia Pittin e Anna Marconi: la slalomista friulana infortunatasi poco prima di Pasqua ai legamenti del ginocchio ha intrapreso il cammino di riabilitazione, sorte che a breve toccherà anche alla ventiduenne trentina che sabato mattina, in occasione dello slalom Fis di Chamrousse vinto dalla svizzera Aline Bonjour, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro: nei prossimi giorni ... (continua)

[ 31/03/2008 ] - Tricolori: finale nel segno di Karbon e Senoner
Sul finir di marzo da Bardonecchia è arrivato il giusto epilogo della strepitosa stagione di Denise Karbon che nell'atto conclusivo dei CAmpionati Italiani Assoluti si è confermata prima donna del gigante (non solo nazionale) conquistando il secondo alloro tricolore tra le porte larghe dopo quello targato Lizzola 2000. La ventisettenne finanziera di Castelrotto ha saputo tenere a freno l'esuberanza della sempre più convincente Lisa Magdalena Agerer, sedicenne venostana originaria di San Valentino alla Muta ma ormai da anni trapiantata nella vicina Nauders, in terreno austriaco ma a stretto contatto con le nevi italiane e svizzere. In questa stagione la giovane sud-tirolese non ha lesinato importanti segnali di una maturità agonistica e tecnica già sviluppata che la investono del ruolo di maggior speranza per il futuro azzurro come per altro dimostrato dalla rassegna tricolore appena conclusasi sulle piste piemontesi. Classe '91, Lisa sarà uno dei volti da tenere sotto osservazione nelle prossime stagioni, aspettando con pazienza che il suo cammino evolutivo giunga a compimento. Intanto nel gigante conclusivo sul terzo gradino del podio tricolore è salita la genovese Camilla Alfieri (preceduta dalla francese Pascale Berthod, ovviamente fuori gara per l'assegnazione delle medaglie), seguita dalla fassana Chiara Costazza, dalla vicentina Giulia Gianesini e dalla lombarda Hilary Longhini.
Dominio francese invece nello slalom maschile, con i due transalpini Thomas Mermillod Blondin e Alexandre Anselmet a fare la voce grossa precedendo un sorprendete Lucas Senoner, il carabiniere gardenese che si è preso il lusso di soffiare l'oro ai grandi protagonisti della stagione di coppa, Giorgio Rocca e Cristian Deville su tutti: proprio il livignasco ed il fassano hanno occupato gli altri due gradini del podio di giornata, lasciando Michel Davare e Andreas Erschbamer al quarto e quinto posto, seguiti dall'argentino Simari Birkner e dai due finanzieri Luca Tiezza e Stefano ... (continua)

[ 24/03/2008 ] - Bardonecchia è pronta per i Campionati Italiani
Sono attesi per oggi a Bardonecchia gli arrivi dei primi atleti che a partire da domani daranno vita all'ultima intensa settimana della stagione, per l'assegnazione dei titoli tricolori individuali. Sei giorni ricchi di appuntamento che vedranno la partecipazione di quasi tutti i maggiori protagonisti di questa stagione azzurra per certi versi memorabile. Da un Massimiliano Blardone pronto a destreggiarsi in tutte le discipline a una Nicole Gius che si cimenterà anche in super-g passando dai grandi mattatori delle recenti finali di Bormio, i fratelli Moelgg e Denise Karbon, senza dimenticare tutti gli altri alfieri dell'Italsci più o meno giovani compresa la padrona di casa Camilla Borsotti.
Il programma della settimana piemontese prevede per domani il primo assaggio della pista di gara con le prove della discesa in prospettiva delle quattro gare previste per mercoledì, valide per l'assegnazione dello scudetto assoluto e giovanile. Stesso discorso per le giornate di giovedì e venerdì che saranno interamente dedicate al super-g con quattro prove da gustare fino in fondo prima della parentesi finale riservata alle discipline tecniche: sabato gigante maschile e slalom femminile, domenica gigante femminile e slalom maschile. (continua)

[ 21/03/2008 ] - Sciare col Cuore: sci e beneficenza sul Bondone
Chi la dura la vince e a vincere oggi è stata Dody Nicolussi, l'ex azzurra ed oggi giornalista di Sky che ha visto concretizzati tutti i suoi sforzi in una giornata che ha saputo mischiare ottimamente sport e solidarietà, sci e beneficenza.
Sciare col cuore, questo il nome della manifestazione organizzata dalla stessa Dody per la raccolta di fondi in favore della Lega Italiana Lotta contro i Tumori e dell'associazione I Bindum, fondata da pochi anni da Beppe Bergomi, ex calciatore dell'Inter e della nazionale. Per fare questo si è pensato di allestire un'intensa due giorni nel cuore di Trento e della montagna che ha visto muovere i primi passi sulla neve della Nicolussi, il Monte Bondone dove stamane, sulla pista Canalon, si è tenuta una simpatica gara che ha coinvolto campioni di ieri e oggi e tifosi più e meno giovani. Chiara Costazza e Nicole Gius, Davide Simoncelli e Kristian Ghedina, Piero e Giorgio Gros, Daniela Ceccarelli e l'intramontabile Celina Seghi, Claudia Giordani e Kurt Landstaetter, Ivano Edalini, Much Mair e Werner Perathoner, Matteo Nana e Gianluca Grigoletto, Giglio Tomasi e Michele Bulanti, questi i grandi dello sci che hanno accettato l'invito di Dody a confrontarsi con i più piccoli, in una gara di gigante che ha coinvolto quasi 200 atleti.
E mentre al parterre si spargeva la voce che il miglior tempo fosse di Matteo Nana, Celina Seghi, alla vigilia delle 88 primavere, intratteneva il pubblico con la sua freschezza e il suo spirito da ventenne. Per tutti decine, centinaia di autografi e di foto, prima del pranzo di gruppo presso la Baita Montesel e le premiazioni finali, tutto con il sorriso sui denti di chi sa di aver trascorso una giornata di festa rivolta ai meno fortunati.
Perchè tutto sommato la giornata ha prodotto, e molto! Tra iscrizioni e la lotteria del giorno precedente i fondi da devolvere non sono stati per niente pochi. E a proposito di ieri, la serata di Gala ospitata dal Grand Hotel Trento è stata coronata ... (continua)

[ 21/03/2008 ] - Operazione bis: tanti auguri, Karen
I grandi successi azzurri di questi mesi hanno quasi nascosto i problemi e le vicissitudini dei tanti protagonisti dell'Italsci costretti loro malgrado ad assistere da fuori alle prodezze di Denise Karbon, Manfred Moelgg e compagni per cercare di rimettersi in sesto da infortuni più o meno gravi ma comunque fastidiosi. Lucia Recchia e Lucia Mazzotti la stagione non l'hanno praticamente mai iniziata, Karen Putzer sì, seppur in ritardo, ma ha dovuto ben presto alzare bandiera bianca per il riaffacciarsi di problemi con l'anca. No, non la destra operata nella primavera del 2006, ma quella sinistra che agli sgoccioli del 2007 ha cominciato a lanciare preoccupanti segnali, costringendo la ventinovenne di Nova Levante ad interrompere gli allenamenti pochi giorni dopo l'inizio del nuovo anno. Da lì è cominciata la solita trafila di visite ed esami, a Bolzano ed in Svizzera, passando per il centro federale di Milano in attesa di capire quale fosse il problema e che attinenza ci fosse con quello emerso "dall'altra parte" all'indomani della grande stagione 2002/03. Visto che le risposte non erano soddisfacenti e complete, la poliziotta della Val d'Ega è ricorsa al giudizio del luminare statunitense Robert Buly che l'aveva già operata due anni or sono. La spedizione dei referti oltreoceano ha presentato dei problemi, tra cd smarriti e non arrivati a destinazione tanto da obbligare Karen ad attendere a lungo prima di avere una risposta pressochè definitiva che è andata concretizzandosi solo nelle scorse settimane sotto la forma di un nuovo intervento chirurgico, per cercare di risolvere un problema nato da una predisposizione genetica ed a sua volta acuito dai traumi nei quali la sciatrice è incorsa in questi anni. Nel cuore della settimana prossima la Putzer si sottoporrà quindi all'intervento in artroscopia (per pulire l'anca dalla calcificazione che le viene a formarsi) presso una clinica di New York per poi rientrare verso fine mese in Italia per intraprendere il percorso ... (continua)

[ 19/03/2008 ] - I Paperoni della stagione 2007/2008
Bode Miller, si sa, ama vincere in pista ma indubbiamente sarà contento di aver vinto anche la classifica dei premi per la stagione in corso. E non è la prima volta: già nel 2003/2004 e nel 2004/2005 lo yankee aveva fatto incetta di franchi svizzeri. Grazie alle 6 vittorie, 4 secondi posti e un terzo Bode incassa 402.983 franchi, 251.864 euro, cifra che va a sommarsi ai ricchi contratti strappati agli sponsor. Dietro al Cowboy di Franconia c'è Didier Cuche, con 224.000 euro, e il 5 volte vincitore in slalom Jean-Baptiste Grange, con 188.000 euro. L'azzurro più "ricco" è ovviamente Manfred Moelgg, fresco vincitore della Coppetta a quota 123.000 euro. Tra le ragazze per la prima voltra un'americana vince la speciale classifica: Lindsey Kildow ora signora Vonn riporta oltreoceano la sfera di cristallo e mette in tasca 340.000 franchi ovvero 212.500 euro, davanti a Marlies Schild 190.834 (che ha quindi guadagnato più del fidanzato Raich fermo a 168.131) e Nicole Hosp 145.878 euro Tra le azzurre sorride Denise Karbon che con 5 vittorie è la settima atleta più pagata: Denise porta nella natia Castelrotto la coppetta di gigante e 126.381 euro. Considerando la somma dei premi dei singoli atleti (mediamente vengono pagati i primi 10 classificati) gli aquilotti austriaci hanno incassato oltre due milioni e mezzo di premi. (continua)

[ 15/03/2008 ] - Manuela Moelgg seconda in gigante
E' una grande giornata per la famiglia Moelgg e per lo sci azzurro: Manfred taglia il traguardo e vince la coppetta di specialità poi tocca alla sorella Manuela e lui la segue con trepidazione. Manu è quarta dopo la prima manche, scende e segna il miglior tempo. Dopo di lei male la Poutiainen ma molto bene la Goergl che la supera per soli 7 centesimi. Peccato. E' comunque terzo gradino del podio che diventa secondo con l'erroraccio di Nicole Hosp. Manuela è ancora una volta seconda quindi, per la terza volta in carriera, e raggiunge il terzo posto nella coppetta di gigante esattamente come il fratello. La coppetta, ma già si sapeva, finisce nella mani di Denise Karbon che oggi non ha brillato chiudendo comunque ottava a 80 centesimi. Brava, bravissima Manuela che ha saputo sfruttare il pettorale n.1 e ha saputo dare continuità alla sua stagione in questa specialità, confermando di essere tra le protagoniste assolute. La vittoria arriverà... A punti anche Nicole Gius, 12esima che conquista così il decimo posto nella classifica di specialità. (continua)

[ 14/03/2008 ] - Marlies Schild imbattibile tra i rapid gates
Ultimo slalom stagionale, ennesima vittoria di Marlies Schild tra i pali stretti: 5 centri in questa stagione, un dominio assoluto che ricorda quello della nostra Karbon in gigante. Su Marlies, prima dopo la prima manche, ha controllato nella seconda chiudendo con 7 centesimi di vantaggio sulla slovacca Veronika Zuzulova, e 24 sulla ceca Zahrobska. Ai piedi del podio è rimasta Nicole Hosp e la nostra Chiara Costazza, che con il terzo tempo nella seconda frazione recupera quattro posizioni e si conferma tra le protagoniste di questa specialità, archiviando una stagione molto positiva dove ha trovato la prima vittoria e una buona continuità. Male le altre azzurre: Gius e Moelgg hanno chiuso penultima e ultima con oltre 3 secondi di ritardo. Vince, ma era (quasi) scontato, anche Lindsey Kildow Vonn: con l'11esimo tempo conquista matematicamente la Coppa, Maria Riesch ha provato il tutto per tutto nella seconda frazione ed è uscita. Infine sul podio della coppetta salgono, con Marlies Schild, anche Nicole Hosp e Veronika Zuzulova. (continua)

[ 10/03/2008 ] - Ecco le finali di Bormio: apertura con Nadia
La gioia per il terzo posto di sabato nella discesa di Crans Montana è ancora nell'aria ed ecco che la camuna Nadia Fanchini ha voluto mettere la sua firma nel primo appuntamento delle finali di Bormio, segnando il miglior tempo nella prova cronometrata disputata stamane sulle Stelvio in vista della discesa di mercoledì. La ventunenne di Montecampione ha addomesticato con autorevolezza i 2300 metri del tracciato in 1:37"69 lasciando a ben 73 centesimi la studentessa francese Marie Marchand Arviere con Renate Goetschl ad occupare la terza piazza provvisoria. A seguire Britt Janyk, Ingrid Jacquemod, Marlies Schild e Lindsey Kildow Vonn mentre Daniela Merighetti ed Elena Fanchini sono state squalificate per un salto di porta.
Entra così nel vivo l'intensa settimana valtellinese che domani vedrà anche l'ingresso sulla scena dei velocisti: doppio turno di prove in vista della duplice discesa di mercoledì che precederà di un giorno la disputa dei super-g. A partire da venerdì sarà la volta delle discipline tecniche, cominciando dal gigante maschile e dallo slalom femminile per chiudere sabato a parti invertite, con l'incoronazione ufficiale di Denise Karbon nel gigante femminile seguito dallo slalom maschile. A far scendere definitivamente il sipario sulla Coppa del Mondo sarà, domenica mattina, il Team Event, kermesse finale che sarebbe stato il caso, forse, di anticipare di qualche giorno, magari come intermezzo tra i due giorni dedicati alla velocità ed i due giorni di prove tecniche. Se non altro per concedere l'attenzione domenicale alle premiazioni individuali...ma la Fis la pensa diversamente. Per Bormio e la Valtellina intera invece si prospetta l'ennesima possibilità per palesare le proprie capacità organizzative, come già testimoniano le positive esperienze dei recenti mondiali e delle scorse edizioni delle finali organizzate sulla Stelvio che già nel 1995 e nel 2000 ha fatto da sfondo alla chiusura della stagione. (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 05/03/2008 ] - Heel e Staudi in Val di Fassa; Karbon festeggiata
Conclusa la tormentata trasferta norvegese, gli uomini jet azzurri si sono ritrovati sulle nevi della Val di Fassa per perfezionare gli ultimi allenamenti in vista delle finali di Bormio. Con Innerhofer e Fill impegnati a Kranjska Gora, il contingente a disposizione di Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni è piuttosto ridotto e comprende il grande protagonista di Kvitfjell Werner Heel, il campione del mondo si super-g Patrick Staudacher ed i due finanzieri Walter Girardi e Roland Fischnaller mentre Kurt Sulzenbacher seguirà un percorso individuale di avvicinamento all'appuntamento sulla Stelvio per non affaticare più del dovuto la sua spalla che proprio in terra di Norvegia è tornata a dolere. Per i ragazzi azzurri domani allenamento di gigante sull'Alloch a Pozza di Fassa e venerdì super-g sulle piste del Passo San Pellegrino.
Scendendo di pochi chilometri il corso dell'Avisio si arriva a Predazzo, sede del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle che oggi ha festeggiato Denise Karbon per la conquista matematica della Coppa di Gigante: il maggiore Attilio Cauli ha celebrato la sua "finanziera" che ha potuto rivedersi all'opera nelle cinque incredibili vittorie di questa stagione indimenticabile. Nei prossimi giorni la stessa Denise si recherà a Milano per valutare il percorso di guarigione della sua mano sinistra per poi riprendere il lavoro in vista del gigante finale di Bormio. (continua)

[ 05/03/2008 ] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)

[ 04/03/2008 ] - Penultimo atto della stagione, i convocati azzurri
Ormai manca davvero poco. Due tappe, dodici gare in tutto divise tra Slovenia, Svizzera e Italia. La Coppa del Mondo è agli sgoccioli e molti verdetti devono ancora essere compiuti: al momento le uniche due coppe di specialità già assegnate sono quella di gigante alla nostra Denise Karbon e quella di discesa a Lindsey Kildow Vonn; per il resto le altre classifiche restano aperte a più soluzioni, anche se in qualche caso i giochi sembrano ormai fatti ed il riferimento è soprattutto per il super-g maschile (Cuche in vantaggio di 89 punti su Gruber, il solo che ancora può ambire a batterlo) e per lo slalom femmini (Schild avanti di 75 lunghezze su Hosp). Ma più di tutto a tenere banco è la duplice sfida in vetta alle classifiche generali, con due terzetti a giocarsi il Coppone: in campo maschile Miller sembra capace di tenere a debita distanza Raich e lo stesso Cuche mentre in campo femminile la Kildow avrà modo di tentare la stoccata decisiva proprio nel prossimo fine settimana di Crans Montana, la località svizzera che torna in Coppa del Mondo dopo molti anni di assenza proponendo una discesa ed una supercombinata. Ah già, anche quest'ultima è diventata negli ultimi tempi una disciplina ufficiale e quasi ci si scordava che Miller ha già messo in bacheca la sua coppetta stagionale mentre tra le ragazze Riesch, Kildow e Mancuso vedranno di giocarsela proprio sulle nevi elvetiche nell'ultimo (e terzo: poche ma fin sempre troppe) appuntamento stagionale. La squadra azzurra dal canto suo va in cerca di qualche piazzamento importante per chiudere dignitosamente una stagione nata sotto la cattiva stella degli infortuni e proseguita con qualche significativa soddisfazione. Il direttore tecnico Much Mair in accordo con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss ha convocato Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Chiara Costazza e Verena Stuffer.
Dalla Svizzera alla Slovenia dove la due giorni di Kranjska ... (continua)

[ 02/03/2008 ] - Emma è troppo forte: salta anche lo slalom
Niente da fare per le gare tedesche di Zwiesel. La tempesta Emma che in questi giorni sta devastando la Baviera orientale e l'Alta Austria non ha lasciato scampo agli organizzatori dell'Arber che dopo la rinuncia al gigante si sono visti costretti anche a dire addio allo slalom. Un fine settimana perso quindi, visto che l'imminente conclusione della stagione non lascia spazio per eventuali recuperi: se ieri a gioire è stata soprattutto Denise Karbon che si è impossessata della meritatissima Coppa di gigante, oggi il sorriso più largo è senza dubbio quello di Lindsey Kildow Vonn che guardava con timore alle due prove tecniche tedesche che avrebbero consentito alla sua principale rivale Nicole Hosp di avvicinarla se non sorpassarla nella graduatoria generale. Il duplice annullamento ha forse tolto alla tirolese la carta migliore del proprio mazzo e nel prossimo fine settimana a Crans Montana potrebbe arrivare l'allungo decisivo della statunitense nella corsa verso il coppone. (continua)

[ 01/03/2008 ] - Lunedì non si corre, la Coppa è di Denise Karbon
A Zwiesel non si gareggia, ma Denise Karbon ha vinto lo stesso. La decisione di non disputare il gigante bavarese porta con sè l'inevitabile conferma della vittoria di Denise nella classifica di specialità di gigante, visto che i 181 punti che vanta di vantaggio nei confronti di Lizi Goergl non sono colmabili nell'unica gara rimasta in calendario, quella delle finali di Bormio in programma per sabato 15 marzo. Dopo undici anni la Coppa di gigante torna quindi in Italia, al termine di una stagione che la "Fatina dell'Alpe di Siusi" ha letteralmente dominato: cinque vittorie e un terzo posto nelle sei gare disputate, l'ultima delle quali pochi giorni dopo la frattura alla mano sinistra che non ha comunque impedito all'azzurra di conquistare il gradino più alto del podio sulle nevi di Ofterschwang.
Il vento e la pioggia di Zwiesel hanno regalato quindi un'altra gioia alla ventisettenne di Castelrotto che nella sua alternanza di gioie e dolore è riuscita a scrivere una bellissima pagina nella storia dello sci azzurro: l'ultimo successo nella graduatoria di gigante per i colori azzurri risale alla stagione '96/97 per opera di Deborah Compagnoni mentre nella primavera del 2003 Karen Putzer mancà l'obiettivo per un solo punto in favore di Anja Paerson.
Intanto dalla Baviera orientale le notizie si susseguono a ritmo incalzante, con la stessa protezione civile che inizia ad allarmarsi vista la situazione generale della regione, con alcuni corsi d'acqua prossimi all'esondazione. Anche per la giornata di domani le previsioni non sembrano rivolte all'ottimismo e resta quindi in dubbio la possibilità di disputare lo slalom.
Dopo i successi a ripetizione di Armin Zoeggeler nelle scorse settimane, il successo di Werner Heel nella giornata di ieri, il duplice podio arrivato dalle nevi coreane ad opera di Michela Ponza nel corso di questo week-end ed ora la notizia della vittoria di Denise: l'Italia degli sport invernali ha di che festeggiare in questi tempi... (continua)

[ 01/03/2008 ] - Zwiesel: slalom posticipato, si prova dopo pranzo
Il forte vento che spira sui versanti del Monte Arber non ha cessato di soffiare nel corso della notte e come già preannunciato nei giorni scorsi sembra sempre più difficile che oggi si possa disputare lo slalom femminile. Per ora gli organizzatori tedeschi hanno optato per posticipare la gara, nella speranza che Eolo si prenda una pausa nell'immediato dopo pranzo: prima manche alle 12.45, seconda alle 15.15 ma tutto lascia intendere che la prova venga rimandata a domani. In tal caso resterà da decidere cosa fare del gigante: in assenza di date disponibili per il recupero, resta in piedi la possibilità di farlo disputare sulla stessa pista nella giornata di lunedì, ma la decisione verrà presa soltanto dopo lo disputa dello slalom. Va da sè che nel caso di annullamento del gigante Denise Karbon avrebbe automaticamente conquistato la coppa di specialità, anche se la stessa altoatesina non nasconde che preferirebbe festeggiare la sfera di cristallo in pista piuttosto che a tavolino.
Intanto prima dovrebbe toccare alle specialiste dei rapid gates: Marlies Schild aprirà la gara con il pettorale numero 1, numero 4 invece per la fassana Chiara Costazza, numero 17 per Manuela Moelgg, numero 24 per Nicole Gius, 47 per Annalisa Ceresa e 59 per Karoline Trojer. (continua)

[ 28/02/2008 ] - Denise Karbon: "A Zwiesel per vincere"
"Ovvio, partirò per vincere la gara non per fare punti, altrimenti varrebbe la pena stare a casa e aspettare che la Goergl non vinca entrambe le prove". Non ci pensa nemmeno a fare calcoli, Denise Karbon. Conclusa la due giorni di allenamento in Val di Fassa, la Fatina dell'Alpe di Siusi è pronta a guidare la pattuglia azzurra sulle nevi bavaresi di Zwiesel dove nel fine settimana si svolgeranno un gigante ed uno slalom. Anzi, uno slalom ed un gigante, visto che le critiche condizioni meteo previste (pioggia e nuvole basse) per sabato hanno consigliato gli organizzatori ad anticipare di un giorno lo slalom, lasciando il gigante la domenica quando gli esperti sembrano garantire tempo migliore. "Cambia poco - continua Denise - anzi, con la pioggia, se trattata bene, la pista potrebbe diventare bella dura. Ma staremo a vedere: intanto questi due giorni sono andati bene, ieri sul Lusia abbiamo trovato neve un po' molle, ma è stato molto utile lo stesso. Oggi invece l'Alloch è al solito ottima per allenarsi; c'è sempre qualcosina che non va, ma la mano continua a non dare troppo fastidio e non devo pensarci troppo."
I cronometri sembrano dare in ottima forma la ventisettenne di Castelrotto che proprio sulla pista dell'Arber potrebbe mettere le mani sulla Coppa di gigante: un 13imo posto sarebbe sufficiente per la matematica certezza, visto il vantaggio di 181 punti nei confronti della stessa Goergl, a due gare dal termine. Ma Denise, di conti, non ne vuole fare, anzi.
Concluso l'allenamento mattutino di Pozza di Fassa, giusto il tempo per mangiare un boccone e poi via, destinazione Zwiesel, sei ore di viaggio prima di raggiungere la resort della Baviera orientale, in prossimità del confine con la Repubblica Ceca. "La pista è bella, mi piace - dice Manuela Moelgg - ma non mi faccio troppi problemi sulle condizioni meteo. Saranno uguali per tutte, questo è il concetto...lascio che a lamentarsi siano le altre." E prima di andare via, sempre la marebbana: ... (continua)

[ 25/02/2008 ] - L'operazione Coppetta parte dalla Val di Fassa
Un cerchio rosso sul calendario, all'altezza del primo di marzo. L'appuntamento è fissato a Zwiesel, nella regione dell'Arber, nella Baviera orientale, ad un passo dal confine ceco. Il calendario, inutile quasi dirlo, è quello personalissimo di Denise Karbon che sabato avrà l'occasione di dare il primo concreto attacco alla coppetta di specialità del gigante, forte dei 181 punti di vantaggio su Lizi Goergl, immediata inseguitrice quando mancano solo due prove al termine ed in palio ci sono non più di 200 punti. Gesso o non gesso, Denise vorrebbe chiudere la pratica già in terra tedesca (basta un 13imo posto), se non altro per togliersi un peso che, seppur vissuto con la consueta serenità, rappresenta un pensiero in più da affrontare. Con il nuovo gesso a rivestire la mano infortunata, la ventisettenne di Castelrotto sarà da mercoledì sulle fatidiche nevi della Val di Fassa per preparare al meglio il gigante tedesco. Con lei tutte le altre ragazze azzurre che l'hanno accompagnata in questa stagione, a cominciare dalla padrona di casa Chiara Costazza e alle compagne Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini a cui dovrebbero aggregarsi Karoline Trojer e Irene Curtoni: la pusterese sembra indirizzata ad un duplice impegno in gigante e slalom, mentre qualche dubbio in più riguarda la valtellinese che lamenta qualche piccolo acciacco ed i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma si riservano di prendere una decisione nei prossimi giorni, onde evitare di interrompere il cammino della ventiduenne verso la conquista di un posto sul podio nella classifica di slalom di Coppa Europa. (continua)

[ 24/02/2008 ] - Il 47° Trofeo Topolino propone Atz e Hafner
Quarantotto nazioni rappresentate ed oltre 350 piccoli atleti chiamati a sfidaresi sulle nevi trentine della Panarotta per quello che è considerato il campionato mondiale giovanile di sci alpino, il Trofeo Topolino che nei giorni scorsi ha celebrato la sua quarantasettesima edizione. Un vero e proprio Criterium giovanile che nel corso degli anni ha saputo mettere in mostra i campioni del futuro (Benni Raich, Janica Kostelic, Denise Karbon, Karen Putzer sono passati da qui, senza scomodare i grandi del passato) e che ogni inverno punta l'attenzione dei media sui giovanissimi (ragazzi ed allievi) di tutto il Mondo. E quella conclusasi sabato pomeriggio, sotto l'attento sguardo della madrina di eccezione Isolde Kostner è stata un'edizione assolutamente variegata, che ha saputo proporre vincitori di ben sei nazioni, nelle otto gare previste dal programma.
Menzione speciale va sicuramente all'allieva slovena Ulla Hafner, capace di imporsi sia tra le porte larghe del gigante che tra i paletti snodati dello slalom, mettendo in mostra una tecnica di ottimo livello, supportata da un fisico già ben sviluppato, come spesso d'altronde capita alle giovani ragazze della Repubblica di Lubjana. In entrambe le prove ad arrendersi alla slovena sono state due giovani italiane, in slalom la valdostana Cristel Boudoin, in gigante la piemontese Valentina Cillara Rossi che non nasconde di ispirarsi alle movenze dell'altoatesina Denise Karbon; a completare il podio nelle due prove l'austriaca Ricarda Haaser e la ceca Valentina Volopchova. Restando al settore femminile, ma passando alla categoria ragazze (classi '95 e '96) ci si imbatte in Jacheline Illy triestina di stanza a Cortina (e figlia del noto imprenditore del caffè), capace di chiudere sul podio sia il gigante che la combirace, innovativa gara che prevede tratti di gigante alternati a tratti di slalom. Nella prima prova la giovane veneta si è dovuta inchinare soltanto al cospetto della francese Laure Gauche mentre sul terzo ... (continua)

[ 22/02/2008 ] - Guarigione lenta, Denise Karbon rimette il gesso
Ad un mese esatto dall'infortunio alla mano sinistra rimediato sulle nevi della Val di Fassa, Denise Karbon vede rallentare il suo percorso di guarigione. Nella giornata di ieri la ventisettenne di Castelrotto si è sottoposta ai previsti esami per valutare l'effettiva guarigione del metacarpo fratturato il 23 gennaio scorso: la radiografia ha evidenziato come la rottura sia ancora lungi dall'essere saldata completamente, anzi: gli allenamenti dei giorni scorsi hanno portato ad un disallineamento dei fronti della fattura che ha costretto lo staff medico ad un'ulteriore riduzione e alla sostituzione dello speciale tutore in carbonio con un nuovo gesso che la "Fatina dell'Alpe di Siusi" dovrà tenere per circa due settimane. Una prossima verifica sulle condizioni della mano di Denise verrà effettuata alla vigilia del gigante di Zwiesel ma tutto lascia pensare che anche il primo marzo l'azzurra dovrà gareggiare con il gesso, come già avvenuto nel vittorioso gigante di Ofterschwang. Già dalle prossime ore la Karbon potrà comunque tornare ad allenarsi. (continua)

[ 13/02/2008 ] - In viaggio verso Zagabria, Denise Karbon rinuncia
Tre giri di allenamento stamane, sul muro della Alloch a Pozza di Fassa per le slalomiste azzurre, prima di partire alla volta di Zagabria: giusto il tempo di mangiare e poi tutte in macchina, per raggiungere nel tardo pomeriggio la capitale croata. La partenza è stata posticipata di qualche ora per l'impossibilità di effettuare la sciata in pista alla vigilia della gara ed i tecnici hanno quindi preferito effettuare un'altra seduta di allenamento "concentrata" sulle nevi fasssane per non perdere l'intero giorno per il trasferimento. Proprio stamane è maturata la decisione di non impiegare Denise Karbon nello slalom croato: il tutore in fibra di carbonio che protegge la mano sinistra non risulta ottimale per lo slalom visto che la ventisettenne di Castelrotto tende a perdere il contatto con l'impugnatura nei frequenti impatti con i pali. Già nei giorni scorsi era emersa qualche perplessità a riguardo e solo stamattina Stefano Costazza e Christian Thoma hanno raggiunto la decisione di risparmiare l'impegno a Denise, che tornerà a lavorare in funzione del gigante di Zwiesel in programma ad inizio marzo che potrebbe assegnarle la coppetta di specialità. Così a partire da Pozza di Fassa sono la padrona di casa Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Irene Curtoni e Alessia Pittin; il posto di Denise non sarà coperto da nessun'altra ragazza.
La defezione della Karbon non sarà l'unica in terra croata: anche la leader della classifica generale Lindsey Kildow Vonn ha deciso di non partecipare allo slalom di Sljeme, preferendo tornare negli States per trascorrere qualche giorno in tranquillità, prima di tuffarsi a capofitto nell'ultimo mese di stagione. (continua)

[ 12/02/2008 ] - Chiara Costazza e i Moelgg guardano a Zagabria
Una settimana fa, di questi tempi, le nevi della Val di Fassa ospitavano i cinque moschettieri dello slalom azzurro che si accingevano a prendere parte alla disfida di Garmisch Partenkirchen, conclusa con il secondo posto di Manfred Moelgg ed il quarto di Cristian Deville. Oggi la storia si ripete, ma al femminile, con le ragazze delle prove tecniche chiamate a disimpegnarsi tra le nevi di Passo San Pellegrino ed il muro dell'Alloch a Pozza di Fassa con la mente già rivolta al pomeriggio di venerdì, quando la suggestiva collinetta di Sljeme farà da sfondo al più spettacolare slalom della stagione femminile, nel cuore della Croazia che grazie alle imprese dei fratelli Kostelic ha imparato ad amare la danza tra i paletti snodati.
E' iniziato da pochi minuti l'allenamento mattutino, al confine tra Trentino e Veneto. Agli ordini di Stefano Costazza e Christian Thoma ci sono le "solite cinque" Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Annalisa Ceresa e Denise Karbon che sfoggia il nuovissimo tutore in fibra di carbonia ("Karbon, che fibra!" riporta una simpatica serigrafia). Con loro, aggregate ma nemmeno troppo, anche la valtellinese Irene Curtoni e la friulana Alessia Pittin che dovrebbero fare parte del gruppo maggiore nella prova croata.
Questa sera, il bis. Seconda seduta quotidiana, a Pozza di Fassa, sull'Alloch illuminata a giorno per sperimentare la sciata in notturna, proprio in vista della prova di Zagabria che l'anno scorso vide la fassana Chiara Costazza sfiorare per la prima volta in carriera un podio arrivato poi solo qualche mese più tardi. Zagabria solletica l'emozione della poliziotta ventitreenne... "E' una gran bella gara, senza dubbio: anche e soprattutto per il grande pubblico che rende davvero magica l'atmosfera. L'anno scorso era andata molto bene, mi auguro che tutto si possa ripetere anche venerdì. Sto bene, la settimana scorsa mi sono disimpegnata discretamente anche nei giganti Fis per abbassare un po' il punteggio e non vedo ... (continua)

[ 05/02/2008 ] - Le Donne-Jet da St. Moritz alle piste olimpiche
Secondo fine settimana consecutivo all'insegna della velocità per la Coppa del Mondo femminile che dopo la due giorni svizzera di St. Moritz si accinge a riprendere confidenza con le piste olimpiche di Sestriere dove tra sabato e domenica sono in programma una discesa ed un super-g. Già da domani si comincerà a tastare il polso alla Banchetta Giovanni Nasi con la prima delle tre sessioni di prove cronometrate che vedranno la partecipazione delle ragazze già impegnate in Engadina (Daniela Ceccarelli, Nadia ed Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes) con l'aggiunta di qualche nuova pedina, come la gigantista Camilla Alfieri, la piemontese Camilla Borsotti e le giovani del Gruppo Coppa Europa Eleonora Teglia e Larissa Hofer. Ci sarà anche Daniela Merighetti che saggerà la condizione della sua spalla dolorante sulla stessa neve su cui, una decina di giorni fa, ha patito l'infortunio che ha rischiato di precluderle il finale di stagione. Dopo la decisione di rimandare l'operazione alla spalla lussata, la bresciana si cimenterà nelle prove e nel caso le indicazioni fossero positive non è escluso che possa partecipare alle gare dopo l'ovvio confronto con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss.
Singolo impegno con lo slalom invece per gli uomini che sono attesi a Garmish Partenkirchen nella giornata di sabato, località che gli alfieri azzurri raggiungeranno nel pomeriggio di giovedì al termine dello stage di lavoro in Val di Fassa. Proprio questi giorni di allenamento serviranno a Max Carca, Matteo Guadagnini e Giancarlo Bergamelli per valutare il possibile impegno di Christof Innerhofer che andrebbe ad affiancarsi, come alternativa a Peter Fill, alla collaudata formazione che prevede Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Edoardo Zardini.
E sempre rimanendo in tema di paletti snodati, nella giornata di ieri Denise Karbon si è sottoposta agli attesi esami di verifica sulla condizione della ... (continua)

[ 31/01/2008 ] - Miller e Hosp i Paperoni di questa stagione
Dopo le tappe di Chamonix (27 gare su 41) per gli uomini e Ofterschwang (23 gare su 38) per le donne ecco la classifica dei più ricchi nel circo bianco, basata sui premi in denaro distribuiti in queste gare (vengono premiati i primi 10 classificati). Leader di questa speciale classifica sono proprio i due leader di classifica generale di Coppa del Mondo, Bode Miller e Nicole Hosp. Anche grazie alla vittoria in supercombinata a Chamonix Bode passa in testa con 299.583 franchi svizzeri superando il francese Grange capace di vincere 4 volte tra i pali stretti. Terzo il leader della classifica di discesa Didier Cuche grazie ai 9 podi collezionati finora. Tra le ragazze guida Nicole Hosp grazie alla sua costanza e ai 13 piazzamenti nelle top10, comprese 2 vittorie. Nicole porta a casa finora 209655 franchi, qualcosa di più della nostra Denise Karbon (198210) leader in gigante e fantastica autrice di 5 vittorie. Ecco i primi 5 negli uomini e nelle donne: Uomini 1. Bode Miller (USA) 299.583 CHF, 187.000 EUR 2. Jean-Baptiste Grange (FRA) 285.708 CHF, 178.336 EUR 3. Didier Cuche (SUI) 281.455 CHF, 175.616 EUR 4. Benjamin Raich (AUT) 204.104 CHF, 127.361 EUR 5. Daniel Albrecht (SUI) 153.144 CHF, 95.557 EUR Donne 1. Nicole Hosp (AUT) 209.655 CHF, 130.806 EUR 2. Denise Karbon (ITA) 198.210 CHF, 123.677 EUR 3. Marlies Schild (AUT) 197.710 CHF, 123.337 EUR 4. Lindsey Vonn (USA) 188.000 CHF, 117.317 EUR 5. Maria Riesch (GER) 141.384 CHF, 88.205 EUR (continua)

[ 30/01/2008 ] - Sei Nazioni: in gs acuti di Manu Moelgg e Vajdic
Si è aperta stamane a Pampeago la 55ima edizione del Trofeo Sei Nazioni, con un doppio slalom gigante che ha regalato alle Fiamme Gialle di Predazzo, organizzatori della manifestazione la gioia della vittoria nella prova femminile, arrivata per opera di Manuela Moelgg, capace di segnare il miglior tempo in entrambe le manche. Alle spalle della ventiquattrene di San Vigilio di Marebbe si è inserita una coppia tutta tedesca formata dalle giovani Nina Perner e Carolin Fernsebner mentre ai piedi del podio sono ancora i colori gialloverdi delle Fiamme Gialle a brillare per merito di Claudia Morandini e Denise Karbon, quinta al termine di una prova affrontata senza rischiare alcunchè, per non compromettere ulteriormente la situazione alla mano sinistra, infortunata proprio una settimana fa. In fondo quando si scia il rischio infortunio è sempre dietro l'angolo, come dimostra l'incidente occorso a Felix Neureuther nella prima manche del gigante maschile: il ventitreenne tedesco è stato disarcionato dai suoi sci, ricadendo violentemente sulla neve con il volto e riportando diverse ferite ed ecchimosi. In un primo tempo sembrava che ci potesse essere una frattura allo zigomo, ma le radiografie eseguite presso l'ospedale di Cavalese hanno dissipato ogni dubbio. Il dolore è comunque ancora forte e molto probabilmente lo slalomista bavarese non si presenterà allo slalom di domani. Tornando alla gara, la vittoria è andata allo sloveno Bernard Vajdic che nel corso della seconda manche ha sopravanzato il francese Gauthier De Tesseries, al comando dopo la prima frazione. Terza piazza per Manfred Moelgg che non appena conclusa la cerimonia di premiazione ha imboccato la via della Francia, per raggiungere Val d'Isere ed effettuare la prova di discesa prevista per domani, in vista della supercombinata di sabato. Quarta piazza per uno sconfortato Max Blardone che precede il tedesco Fritz Dopfer, il francese Joel Chenal ed i trentino Longhi e Deville. (continua)

[ 29/01/2008 ] - Trofeo 6 Nazioni: a Pampeago con Karbon e Blardone
Tutto è pronto in Val di Fiemme per la 55ima edizione del Trofeo Sei Nazioni, la manifestazione riservata ai Corpi di Polizia Doganale dei paesi dell'Arco alpino ed organizzata in questi giorni dalle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza di stanza a Predazzo. La pista Agnello di Pampeago e lo ski-stadium del fondo di Lago di Tesero saranno gli scenari di due giornate davvero intense, tanto sugli sci larghi che su quelli stretti. A confrontarsi saranno i rappresentanti dei corpi di Francia, Svizzera, Germania, Austria, Italia e Slovenia che domani si daranno battaglia in un doppio gigante che vedrà al cancelletto di partenza anche la maggior protagonista del Circo Rosa di questa stagione, l'altoatesina Denise Karbon che tornerà a vestire i colori gialloverdi delle Fiamme Gialle dopo i cinque trionfi stagionali in azzurro. Oltre alla ventisettenne di Castelrotto saranno della partita anche Manuela e Manfred Moelgg, il fassano Cristian Deville e l'ossolano Max Blardone, entrambi in allenamento nella vicina Val di Fassa, e la padrona di casa Claudia Morandini.
Nella giornata di giovedì, le stesse nevi di Pampeago ospiteranno il duplice slalom. Questo il programma di gare per quanto riguarda lo sci alpino, mentre le stesse due giornate prevedono l'appuntamento anche con il fondo a cui prenderanno parte, tra gli altri, Christian Zorzi, Freddy Schwienbacher, Roland Clara e la rientrante Marianna Longa che tornerà in gara per sostenere i colori della Finanza.
Mercoledì 30 gennaio, Alpe di Pampeago:
ore 9.30: slalom gigante, prima manche (maschile e femminile)
ore 11.30: slalom gigante, seconda manche (maschile e femminile)
Giovedì 31 gennaio, Alpe di Pampeago:
ore 11.30: slalom speciale, prima manche (maschile e femminile)
ore 13.00: slalom speciale, seconda manche (maschile e femminile)
(continua)

[ 26/01/2008 ] - Denise: "La mia vittoria più preziosa"
"Non me l'aspettavo minimamente. Proprio per questo quella di oggi è stata la mia vittoria più preziosa. Ero stupita a Solden perchè in genere la forma cresce durante la stagione, ma oggi...non so, è straordinario. Bellissimo. Mercoledì dopo l'infortunio ero sconfortata, ma sono riuscita a superare il momento difficile e mi son detta che non potevo assolutamente perdere questo gigante. I tanti infortuni mi hanno permesso di maturare una certa sicurezza, il dolore lo sento ma non mi fa più tanta paura. Ho imparato che posso superare gli ostacoli che la fortuna mi mette sul cammino e, perchè no, cercare di tornare sempre più forte di prima, di superare ogni volta un nuovo limite. Oggi nella prima manche ho sciato contratta, mi sono fatta prendere dalla paura di farmi ancora più male e tutto questo si è rispecchiato in una sciata titubante, senza fluidità."
L'inversione di rotta è giunta tra le due manche, anche grazie al fidanzato Roland Fischnaller. "E' salito con me in seggiovia, mi ha aiutato a vestirmi, mi ha infuso la giusta dose di tranquillità. Ho pensato che in fondo la mano era già rotta, che con il gesso non si sarebbe fatta altro male e che era il caso di sciare a tutta, per vedere di risalire qualche posizione. Di certo, non avrei mai creduto di poter vincere."
La vestizione. Un discorso partito da lontano, già da mercoledì. "Quando sono tornata a casa i miei genitori si sono indaffarati per modificare il tutino, tagliando la parte finale, anche se restava il problema di farci passare il gesso. Allora la mia vicina di casa Lidia ha tessuto una speciale cerniera sul braccio con la quale sono riuscito ad infilare anche il gesso. Per guanto ho poi usato una moffola che di solito utilizzo quando piove e ho legato il bastoncino con lo scotch. E' stato un bel lavoro, no?"
Incredibile Denise. Anche quando deve ringraziare, piuttosto che dedicare la vittoria a qualcuno. "Il pensiero va a tutti quelli che mi hanno aiutata in questi giorni. Dai ... (continua)

[ 26/01/2008 ] - Straordinaria Denise. Più forte di tutto
La Fatina è riuscita ad incantare di nuovo. Una magia potente quella che Denise Karbon è riuscita a comporre sulle nevi bavaresi di Ofterschwang, in un gigante baciato dal sole e segnato dall'infortunio alla mano sinistra della ventottenne di Castelrotto che sembrava poter limitare l'azione della Fatina dell'Alpe di Siusi. Una sensazione confermata dalla prima manche, in cui l'altoatesina ha sciato con il freno a mano tirato, con l'incognita e la paura a rallentare l'azione dei suoi piedi magici. Nona, a più di un secondo dalla campionessa del mondo Nicole Hosp. Ma non ha perso il sorriso, Denise. Ha capito di poter sciare, si è riposata, ha liberato la mente dai fantasmi di un nuovo infortunio ("Ho pensato che la mano è già ingessata e non poteva rompersi di nuovo") ed ha tirato a tutta. Prendendosi qualche rischio, ma incantando la folta platea di Ofterschwang con un'azione tanto pulita, tanto precisa, tanto tecnica da sembrare lenta, rallentata. Invece no, Denise è scesa forte, fortissimo, più forte di tutto e di tutte, più forte della sfortuna. La Fatina ha respinto l'incantesimo malvagio che sembrava poterla privare di una Coppa strameritata, ha risalito posizione dopo posizione fino a conquistare il quinto successo stagionale, il sesto in carriera.
Una manche incredibile, la seconda di Denise. Una rimonta impossibile solo da immaginare, ma materializzatasi nel giro del quarto d'ora più magico della stagione. Ne aveva 8 davanti a metà gara, di cui 2 azzurre (Manu Moelgg seconda e Nicole Gius sesta) e ben 4 austriache, le stesse che si sono dovute inchinare al ritorno della bolzanina, capace di risorgere per l'ennesima volta dalle acque mobili di un infortunio: Nicole Hosp, leader a metà gara, non va oltre il secondo posto, Lizi Goergl, resta in terza piazza e vede ormai crollare il sogno di mettere le mani sulla Coppetta di cristallo. A due gare dalla fine, sono 181 i punti di vantaggio di Denise e la stiriana, per vincere, deve imporsi in entrambe le ... (continua)

[ 26/01/2008 ] - Ofterschwang: Hosp davanti, Manu nella scia
L'Italia è sempre lì, a combattere per la vittoria con il magico tridente del gigante. Nel caldo di Ofterschwang (il sole scalda, eccome) Manuela Moelgg ha chiuso la seconda manche nella scia di Nicole Hosp, leader provvisoria di un gigante particolarmente agevole, con porte piuttosto distanti che ha messo in leggera difficoltà chi è meno avvezza alla velocità. "E' quasi un super-g" si sente ripetere all'arrivo e forse per questo la Hosp sembra aver ritrovato la fluidità tra le porte larghe che era fin qui mancata. Ma sono solo 36 i centesimi che la dividono dalla marebbana Manu, soddisfatta a sua volta della prova ("La pista è bella, il fondo tiene bene ma bisogna stare attenti a lavorare bene i vari dossetti. In uno mi sono sbilanciata ed ho perso tempo nei confronti della Hosp ma sono in posizione giusta per dare tutto nella seconda."). Alle spalle dell'azzurra, quasi a chiuderla in una morsa biancorossa, la coppia austriaca formata da Lizi Goergl e dalla debilitata Kathrin Zettel, mentre Nicole Gius si conferma in forma staccando il sesto tempo parziale. Bene, viste le condizioni, anche Denise Karbon, nona al termine di una manche condotta con molta circospezione, senza spingere a tutta. "La mano fa male, ma non mi preoccupo: certo, non sono nelle condizioni per dare tutto ma in fin dei conti sono abbastanza soddisfatta. Ora vediamo nella seconda, sperando che il caldo non tiri un brutto scherzo."
Il 24imo posto di Camilla Alfieri è nell'ordine delle cose ("Nel finale ho pensato bene di scendere con calma, nella seconda devo fare un garone" dice la genovese) mentre decisamente sopra le righe è la prova di Giulia Gianesini, 21ima e finalmente capace di ripetere in gara tutto ciò che di buono mette in mostra in allenamento. "Finalmente! In partenza avevo un caldo boia e la Manu mi ha caricato a mille. Ho rischiato di scivolare, ma mi sono detta che dovevo stare su a tutti i costi e ce l'ho fatta. Ora avanti così!"
Niente da fare invece per una ... (continua)

[ 25/01/2008 ] - Ofterschwang: e se la Riesch... Denise tiene duro
Inutile nasconderlo, qui nell'Allgäu (Algovia in un brutto italiano) si spera che domani possa essere il tricolore di Germania a farla da padrone. La vittoria di Cortina ha galvanizzato i tifosi di Maria Riesch che dalla "sua" Garmisch guarda di buon occhio la pista in questo sud-ovest di Baviera, se non proprio per la vittoria nel gigante di domani (sarebbe la prima in questa disciplina, l'unica "classica" specialità che ancora manca nel palmares della teutonica), magari per sferrare l'attacco alla leadership della classifica generale che la vede in terza piazza a 46 punti di distanza da Nicole Hosp che a sua volta dalla finestra della sua casetta di Bichlbach (una 40ina di chilometri da qui, appena al di là dell'Oberjoch Pass) punta ad interrompere il digiuno che la vede lontana dal podio di gigante sin dalla scorsa stagione. Diverse sensazioni, diverse ambizioni per le leader di Germania e Austria anche se, a ben vedere, domani mattina le autentiche favorite potrebbero essere altre. Poutiainen, Mancuso e restando alle repubbliche mitteleuropee i nomi che vanno per la maggiore sono l'altra bavarese Kathrin Hoelzl e la stiriana Elizabeth Goergl, forse la ragazza più in palla del momento, assieme alla stessa Riesch, ovviamente.
La "streghetta" di Bruck am den Muhr è la principale antagonista di Denise Karbon nella corsa alla coppetta di gigante e tra sè gongola nel sentire che la dominatrice di questa stagione è alle prese con qualche problemino fisico. E veniamo quindi al bollettino della "Fatina" (un bel dualismo, tra le due). Stamane Denise ha messo sci e scarponi per riprovare il gesto tecnico sulle sue nevi di Castelrotto, un test che ha lasciato indicazioni contrastanti. "Sono stata contenta dell'equilibrio generale sugli sci, mi sono trovata bene a sciare, mentre la mano continua a fare male: faccio molta fatica a spingere e devo stare attenta a non appoggiare con troppa foga il bastoncino per terra, altrimenti sono dolori. Domani però stringerò i ... (continua)

[ 25/01/2008 ] - Sulze e Merighetti: spalle doloranti
Un giovedì grigio con tinte tendenti al nero per la velocità azzurra. L'infortunio alla spalla patito da Kurt Sulzenbacher nella prima prova di Chamonix non è particolarmente grave, ma costringerà il carabiniere di San Candido a disertare l'appuntamento francese in una stagione che fin qui l'ha visto buon protagonista in quasi tutti gli appuntamenti veloci.
Sicuramente più grave invece l'infortunio occorso nella stessa giornata di ieri a Daniela Merighetti sulle nevi del Sestriere: nel corso di un allenamento in slalom, la bresciana è caduta, riportando una lussazione alla spalla che stamane verrà analizzata dal dottor Costa che potrebbe decidere di ridurre il tutto con un intervento chirurgico che metterebbe fine alla stagione della ventisettenne delle Fiamme Gialle.
Giovedì la mano della Karbon, ieri le spalle di Sulze e Merighetti: non si può certo dire che in questi giorni la fortuna sia in casa Fisi. (continua)

[ 25/01/2008 ] - Ofterschwang: Rienda sì, Zettel...nì
Torna Maria Rienda Contreras, e questa volta è una certezza. Ad un anno e tre mesi di distanza dall'infortunio ai legamenti patito nel novembre 2006 sulle nevi americane del Colorado, la gigantista spagnola tornerà a respirare l'aria di Coppa del Mondo nel gigante di Ofterschwang, Baviera, in programma domani. Per la Rienda si tratta del definitivo ritorno dopo una serie di posticipi per una guarigione più lenta del previsisto: ad inizio dicembre è arrivato il nulla osta per tornare a lavorare a pieno ritmo e due mesi dopo la trentaduenne di Granada si sente pronta per ripresentarsi al cancelletto di partenza.
Chi invece difficilmente parteciperà alla due giorni tedesca è Kathrin Zettel che fatica a rimettersi dal virus intestinale che l'aveva fermata già nel secondo super-g di Cortina d'Ampezzo. La ventiduenne del Niederosttereich ha dovuto disertare gli allenamenti dell'intera settimana e solo nella giornata odierna scioglierà i dubbi su una partecipazione che al momento pare altamente improbabile.
Nel frattempo la squadra azzurra si sta accingendo a lasciare la Val di Fassa per raggiungere la stessa Ofterschwang: la partenza è stata posticipata di un giorno vista l'impossibilità di testare la pista di gara nella giornata odierna; Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e la "debilitata" Denise Karbon saranno scortate oltre confine dalla coppia di tecnici Costazza & Thoma e dal preparatore atletico Stefano Fumagalli, in attesa di vedere se al gruppo si aggregherà anche qualche giovane della Coppa Europa (Irene Curtoni su tutte) di scena con un doppio slalom nella vicina Lenggries nelle stesse due giornate. (continua)

[ 23/01/2008 ] - Frattura alla mano per Denise Karbon
Piccolo incidente di percorso stamane per Denise Karbon durante un allenamento sulle nevi di Pozza di Fassa. La ventottenne di Castelrotto si è infatti procurata la frattura del primo metacarpo della mano sinitra che ha costretto i medici guidati dal dottor Schoenhuber ad applicare un gesso che consentirà comunque alla dominatrice stagionale del gigante di disputare le prossime prove di Ofterschwang in attesa di sfruttare un apposito tutore in carbonio che le sarà preparato presumibilmente nella giornata di lunedì.
Una vera sfortuna, perchè come la stessa Denise tiene a sottolineare non stava minimamente forzando. "Stavo sciando in campo libero, senza pali e non so ancora bene spiegarmi come ma sono caduta e la mano mi è rimasta sotto. Per fortuna non è nulla di particolarmente grave...ma non ci voleva proprio! Domani andrò comunque ad Ofterschwang e dovrei riuscire a sciare senza grossi problemi: vedrò di fare comunque il massimo."
L'infortunio è capitato proprio sulle nevi della pista Alloch di Pozza di Fassa, sede in questi giorni degli allenamenti delle ragazze azzurre in vista della trasferta bavarese che prenderà il via domani; venerdì le ragazze potranno saggiare la pista di gara, sabato gareggeranno in gigante e domenica in slalom, impegno in cui è da escludere la presenza della stessa Karbon. (continua)

[ 23/01/2008 ] - Gius: "Voglio di nuovo fare bene anche in slalom"
Al momento la Coppa del Mondo di specialità resta un obiettivo secondario per la Fatina dell'Alpe di Siusi, Denise Karbon che dopo aver dominato i primi quattro giganti stagionali si è accontentata del terzo posto di Maribor ed ora guarda con vivo interesse al prossimo appuntamento di Ofterschwang, in Baviera. "Alla Coppetta non ci penso più di tanto. Mancano ancora tre gare, ugualmente importanti e credo che sia molto meglio concentrarsi di volta in volta sull'appuntamento successivo, senza caricarsi di troppe pressioni e badando soprattutto a divertirsi." Una formula speciale, retaggio forse dei numerosi infortuni che hanno costellato la carriera della ventottenne di Castelrotto che...dove avrebbe potuto arrivare senza tanti incidenti? "Non lo so, davvero. Mi piace pensare che gli infortuni e le operazioni siano stati un passaggio doveroso per permettermi di crescere così come sono e di maturare una mentalità leggera che mi fa vivere con grande tranquillità e serenità questi momenti, anche quando la pressione dovrebbe salire. In fondo è inutile pensare al passato: adesso le cose vanno bene e...speriamo che continuino!"
Dopo Maribor il calendario propone l'appuntamento con Ofterschwang...cosa ti aspetti dalla pista bavarese? "Le notizie di questi giorni parlano di una neve durissima, barrata. La speranza è che questa condizione resti per l'intero week-end. Il tracciato di per sè è piacevole, con diversi cambi di pendenza e di ritmo, di certo non un piattone. Se poi sarà ghiacciato..."
Stessi sci (da sempre verrebbe da dire), stessi centimetri (uno più, uno meno), stesso sorriso contaggioso per Nicole Gius, forse la più riservata, la meno pubblicizzata della valanga rosa. Eppure lo scricciolo dello Stelvio di strada ne ha fatta tanta, anche in solitaria quando si era ritrovata a ricostruirsi all'esterno delle squadre nazionali. In una manciata di mesi è tornata ed ora, a poco più di un anno di distanza, non pensa minimamente a mollare il colpo, ... (continua)

[ 22/01/2008 ] - Al lavoro in Val di Fassa tra speranze e certezze
Ritornano le discipline tecniche, in Coppa del Mondo. Dopo l'intenso fine settimana di Cortina, il prossimo week-end ripropone la consueta accoppiata gigante-slalom che tanti successi ha regalato ai colori azzurri in questa prima metà di stagione. Quattro perle di Denise Karbon, una di Chiara Costazza oltre ai podi delle stesse due e di Manuela Moelgg e Nicole Gius. Una valanga rosa che ha tinto d'azzurro praticamente tutte le piste del circuito maggiore fin qui toccate dal Circo Bianco. E tutte le ragazze sono pronte per riprendere a macinare pali e curve, per continuare a far parlare di sè tanto i media specializzati che quelli generalisti. Proprio per questo la giornata odierna è stata dedicata alla stampa, che ha potuto seguire l'allenamento mattutino sulla pista Alloch di Pozza di Fassa per poi interrogare direttamente le azzurre nella conferenza stampa organizzata nel primo pomeriggio presso l'Hotel Touring dello stesso centro fassano.
La seduta mattutina ha dato ottimi frutti per Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Giulia Gianesini, osservate da fondo pista da Camilla Alfieri che si è presa una giornata di riposo dopo le fatiche ampezzane. Insieme a loro, a "girare" tra le porte di gigante, anche Omar Longhi e Claudia Morandini, saliti in Val di Fassa per sfruttare al meglio le risorse che la vallata trentina mette a disposizione della Fisi secondo il progetto Piste Azzurre. Le ragazze si divertono, sorridono e...giocano. A fine allenamento ecco spuntare tre palloni, da calcio, da volley, da rugby, forniti da una truppe televisiva per un simpatico servizio: tra bagher, dribbling e placcaggi il tempo vola, nel divertimento comune e nelle lodi alla stessa Gianesini, autentica "Del Piero in gonnella", che dispensa numeri di prestigio palla al piede ("Una volta giocavo..." si giustifica la poliziotta vicentina). La padrona di casa Chicca Costazza e Denise Karbon sono le più richieste da taccuini e telecamere, ... (continua)

[ 21/01/2008 ] - Piste Azzurre: Karbon, Costazza e C. a Pozza
La valanga rosa torna in Val di Fassa e lo fa in formazione compatta per riprendere il cammino che ha fatto sventolare il tricolore sulle piste di mezzo mondo in questa prima metà di stagione. Capitanato da Denise Karbon e Chiara Costazza, il gruppo delle discipline tecniche farà tappa in questi giorni sulle nevi fassane per preparare al meglio il prossimo appuntamento di Ofterschwang, in Baviera, che nel fine settimana riproporrà la consueta accoppiata di slalom gigante e slalom speciale. Poco prima di Natale le ragazze azzurre allenate da Stefano Costazza e Christian Thoma si erano allenate proprio in Val di Fassa per raggiungere poi Lienz e sbancare il banco con una grande doppietta firmata Karbon & Costazza, la speranza di tutti è che la storia possa ripetersi sulle nevi tedesche. Ci sarà la squadra al gran completo al lavoro in Trentino: oltre a Karbon e Costazza anche Manuela Moelgg, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini e Giulia Gianesini che nella giornata di domani saranno protagoniste di un incontro con la stampa nella cornice dell'Hotel Touring di Pozza di Fassa a partire dalle ore 14. In mattinata le stesse ragazze svolgeranno la normale seduta di allenamento sulla pista Alloch, nel cuore della stessa Pozza di Fassa, sede tipica per lavorare al meglio tanto tra i rapid gates dello slalom, quanto tra le porte larghe del gigante. Questi mesi di Coppa del Mondo hanno esaltato il gruppo azzurro: i quattro successi consecutivi di Denise Karbon in gigante, la speciale vittoria della fassana Chiara Costazza nello slalom di Lienz, la corposa serie di podi conquistata da Manuela Moelgg, Nicole Gius e dalle stesse Karbon e Costazza, i continui progressi delle giovani Camilla Alfieri e Irene Curtoni: l'Italsci in rosa ha scoperto la valanga del terzo millennio, in attesa di rivedere in piena forma la campionessa del passato Karen Putzer, ancora ferma per motivi fisici, e quella del futuro, Nadia Fanchini che in questi giorni a ... (continua)

[ 13/01/2008 ] - Hosp regina dello slalom di Maribor; Costazza nona
Anche a Maribor Nicole Hosp conferma il suo maggiore feeling stagionale con i paletti snodati rispetto alle porte larghe e centra il secondo successo in slalom al termine di una gara bagnata, ma tutto sommato piuttosto piacevole. Al pari di quanto visto nel gigante di ieri, la seconda manche si è rivelata più sciabile della prima ed il primo plauso va fatto senz'altro agli organizzatori sloveni, capaci di far disputare una gara in condizioni quasi impossibili, ad una quota certamente impossibile come i 360 metri di Maribor. Purtroppo poi il caldo e la pioggia ci hanno messo del loro per complicare le cose, soprattutto per chi non aveva la fortuna di partire con i primissimi numeri. La Hosp, nella serata di ieri, aveva ricevuto in sorte il pettorale numero 2 che ha saputo fruttare nel migliore dei modi, segnando il miglior tempo nella prima frazione per poi controllare al meglio nella seconda le offensive della compagna-rivale Marlies Schild e soprattutto della sempre più incisiva slovacca Veronika Zuzulova. Proprio la ventiduenne di Bratislava sembra ormai pronta per agguantare il primo successo in carriera e tra un paio di settimane potrebbe anche lanciare l'attacco decisivo al primo gradino del podio, visto il perdurare del "non-dominio" della Schild. Anche oggi la salisburghese ha tentennato nella prima frazione, per poi scatenarsi nella seconda: troppo tardi però e la sua rincorsa, partita dalla sesta posizione, si è conclusa sul terzo gradino del podio. Subito a ridosso invece è ancora il vento dell'Est a soffiare, per merito di Sarka Zahrobska che precede Tanja Poutiainen e Sandra Gini, la giovane grigionese che oggi ha vestito il ruolo di prima punta di una squadra, quella elvetica, che promette bene, benissimo per il futuro. Un po' come quella tedesca che capitanata da Maria Riesch (settima) è riuscita a piazzare ben sette atlete nella seconda manche. Lo sci ha bisogno anche di loro per aumentare lo spettacolo di una Coppa del Mondo davvero ... (continua)

[ 13/01/2008 ] - Nella pioggia di Maribor prima manche alla Hosp
La pioggia, l'ospite meno gradito, è infine arrivato a bagnare la già marcia neve slovena di Maribor e a rendere meno spettacolare il sesto slalom della stagione femminile. Al pari di ieri, quindi, ad avantaggiarsi di tale condizione sono state le prime a partire e tra queste soprattutto la leader della classifica genereale Nicole Hosp che ha tagliato il traguardo col tempo di 48"56, con 35 centesimi di margine sulla slovacca Veronika Zuzulova e 74 su Tanja Poutiainen. A seguire la campionessa mondiale Sarka Zahrobska e la coppia austriaca Michaela Kirchgasser e Marlies Schild, incapace di sfruttare appieno il pettorale di partenza numero 1.
Buona nel complesso la prova delle azzurre, con Chiara Costazza in decima posizione a poco meno di un secondo e mezzo dalla Hosp; poco dietro alla fassana, ecco Nicole Gius (14ima, +1.72), Denise Karbon (16ima, +1.86) ed Irene Curtoni (21ima, +2.21 alla seconda gara in Coppa del Mondo). Inforcata nel cuore della pista per Manuela Moelgg mentre Annalisa Ceresa e Johanna Schnarf, partite con pettorali impossibili, non sono riuscite a centrare l'ingresso nelle 30. Intanto la pioggia continua a cadere sulle colline slovene, seconda manche alle ore 12.00. (continua)

[ 12/01/2008 ] - Ancora Grand'Italia: Mölgg seconda, Karbon terza
Non è arrivata la vittoria, nel quinto gigante stagionale, ma l'ennesima conferma di una squadra da sogno. Tutte le favole che si rispettano prima o poi presentano un momento critico per la protagonista, ed è successo anche alla fantastica favola di Denise Karbon, la Fatina dell'Alpe di Siusi che ha visto interrompersi la sua striscia vincente sulla marcia neve di Maribor, in un gigante che per conformazione fisica della pista, durezza della neve e tracciatura era quanto più lontano si potesse immaginare dai gusti della ventisettenne di Castelrotto. Ma anche il capitolo difficile della favola, non fa perdere il sorriso a Denise e all'intera squadra azzurra, perchè la Karbon resta comunque sul podio preceduta da una sfavillante Lizi Goergl e soprattutto dall'amica Manuela Moelgg, seconda e ad un passo dalla prima vittoria in carriera. Manu è stata quasi perfetta, soprattutto a tenere a freno la sua cavalleria che è riuscita a non scalpitare più del dovuto sull'infido fondo del gigante di Maribor. Un po' di fortuna nella prima manche (il pettorale numero 1) e tanta, tantissima grinta e tecnica l'hanno catapultata lì, ad un passo dal sogno, ad un passo da una prima vittoria che, per quanto visto in queste settimane, non può essere molto distante. Insomma, pur senza vittorie, la squadra azzurra firmata Costazza & Thoma si è confermata movimento leader del gigantismo mondiale: non ce n'è per nessun'altro, nè per il superteam austriaco, nè per quello svedese. Le azzurre fanno scuola, in tutte le condizioni, su tutte le piste. Oggi, bisogna ammetterlo, Lizi Goergl aveva una marcia in più, anche se era da qualche settimana che la ventiquattrenne originaria di Bruck am den Mur si metteva in evidenza come l'austriaca più in forma tra le porte larghe. L'altro giorno, al termine della sessione di allenamento in quel di Lienz, la peperina Lizi si era lasciata andare a dichiarazioni inequivocabili, con chiari intenti di vittoria: il successo è arrivato, ampio, concreto, a ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - A Maribor la Goergl guida su Moelgg; Karbon sesta
Il ghiaccio di ieri si è sciolto sulla collina che sovrasta la città slovena di Maribor. Le folate di scirocco e le temperature abbondantemente sopra lo zero hanno trasformato la lastra che fino a ieri copriva la Mariborski in una neve molle, quasi primaverile, che ha di fatto avvantaggiato notevolmente le prime a presentarsi al cancelletto. Ecco così che la prima manche si chiude con la più in forma delle austriache, Lizi Goergl, a dettare legge con quattro decimi di vantaggio su una positiva Manu Moelgg che ha sfruttato a dovere il pettorale numero 1. La terza in classifica, Kathrin Zettel, deve fare i conti con un ritardo già superiore al secondo e come lei chi la segue, Taja Poutiainen, Kathrin Hoelzl e Denise Karbon, sesta a 1.41 dalla Goergl dopo una manche condita da un paio di errorini di certo non pesanti. Il prolungamento della striscia vincente della Fatina di CAstelrotto si rende difficile, ma in fondo il podio è distante solo 4 decimi e nella seconda manche, con una pista in rapido deterioramento, non sono da escludersi grosse sorprese. In un simile contesto è stato un peccato l'errore che ha tolto di gara Nicole Gius ad un paio di porte dal traguardo, quando la venostana, pur con il pettorale numero9, stava viaggiando su tempi da top 5. Dodicesima piazza invece per Karen Putzer (+2.52), ancora brusca nei movimenti ma a sua volta a mal partito sulla molle neve slovena. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 11/01/2008 ] - Guai al ginocchio per la Sponring. Si va a Maribor
Nuovo infortunio al ginocchio per la sfortunata Christine Sponring che ieri, nel corso della seconda manche del gigante Fis di Kaprun (vinto da Regina Mader davanti a Fabianne Suter e Maria Holaus) è scivolata riportando una preoccupante distorsione al ginocchio e altre contusioni. I primi esami non hanno dato riscontri particolarmente gravi, ma la venticinquenne tirolese si è sottoposta quest'oggi ad esami più approfonditi presso l'ospedale di Innsbruck che hanno confermato la distorsione, obbligando la giovane a tre settimane di pausa prima di rimettere gli sci ai piedi.
Nel frattempo la squadra femminile austriaca ha lasciato ieri la città di Lienz per raggiungere Maribor, sede tra domani e domenica di un gigante ed uno slalom di Coppa del Mondo. Dopo i recenti risultati la punta del Wunderteam, almeno per quanto riguarda il gigante, sembra essere Lizi Goergl, tornata ad ottimi livelli dopo un paio di stagioni piuttosto deludenti. "Come battere la Karbon? Se lo sapessi ve lo direi...Al momento è la più forte, sia dal punto di vista tecnico che mentale ed anche a Maribor sarà la favorita. E' in piena fiducia e sembra non poter sbagliare mai ma io cercherò di farmi trovare pronta per approfittare di ogni occasione. Se mi disturba il fatto che l'interesse dei media è concentrato sempre su Hosp e Schild? No no, anzi...meglio, almeno riesco a concentrarmi di più."
E domani Maribor segnerà il debutto di un'altra austriaca, la tirolese Martina Geisler che si presenterà per la prima volta al cancelletto di una gara di Coppa del Mondo nel gigante sulla Pohorje; questa la squadra biancorossa presente in Slovenia:
Gigante: Eva Maria Brem, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger, Martina Geisler, Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel;
Slalom: Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Simone Streng, Kathrin Triendl e Kathrin ... (continua)

[ 09/01/2008 ] - Azzurre:buon lavoro a Tarvisio; si teme la pioggia
E' stata una giornata davvero proficua per l'allenamento delle ragazze azzurre che hanno raggiunto le nevi del Tarvisio subito dopo l'impegno di Coppa a Spindleruv Mlyn. Neve e condizioni ideali hanno fatto da cornice agli allenamenti di Chiara Costazza, Denise Karbon e compagne che ora guardano con attenzione all'evolversi delle condizioni meteo in vista della duplice prova slovena di Maribor, in programma tra pochi giorni. La quota collinare della città slovena sembra infatti rappresentare un elemento critico nei confronti delle piogge attese già dalle prossime ore, con il pericolo che l'acqua piovana possa rovinare il manto, per altro non abbondante, depositato nelle ultime settimane sulla Pohorje, la pista deputata ad ospitare la 44ima edizione del Trofeo Golden Fox. Preoccupazioni che riguardano anche la giornata di allenamento di domani, visto che le previsioni non sembrano risparmiare dalla pioggia, almeno in un primo momento, neppure la stessa Tarvisio. In ogni caso la pattuglia azzurra raggiungerà Maribor nella serata di domani e sarà raggiunta ventiquattro ore dopo anche da Irene Curtoni, impegnata tra giovedì e venerdì in un doppio slalom di Coppa Europa a Melchsee Frutt, Svizzera. La slalomista valtellinese andrà a completare la formazione di slalom che conterà anche della polivalente di Valdaora Johanna Schnarf. Queste dunque le formazioni azzurre schierate nelle due gare slovene:
Gigante: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Verena Stuffer e Chiara Costazza.
Slalom: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Annalisa Ceresa, Irene Curtoni, Johanna Schnarf. (continua)

[ 07/01/2008 ] - Le convocate per Maribor. Oggi prova a Wengen
C'è anche la valtellinese Irene Curtoni nell'elenco delle 12 atlete convocate da Much Mair e dai tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma per la due giorni di Coppa del Mondo di Maribor. La ventiduenne lombarda è attualmente impegnata a Turnau per la tappa di Coppa Europa ed al termine delle gare previste in questi giorni raggiungerà Maribor per aggregarsi alle nove ragazze reduci dalla trasferta di Spindleruv Mlyn che hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri le nevi del Tarvisio: Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Nicole Gius, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Denise Karbon. Con loro anche Verena Stuffer per il gigante e Johanna Schnarf per lo slalom.
Poche sorprese invece nella lista dei convocati da Claudio Ravetto per l'intenso fine settimana di gare nell'Oberland Bernese: da oggi a Wengen si farà sul serio, con la prima delle due prove cronometrate in vista della discesa del Lauberhorn, un test anticipato di 24 ore per cercare di prevenire la perturbazione attesa nella zona dello Jungfrau nei prossimi giorni. Il calendario prevede la disputa della supercombinata venerdì, della discesa il sabato e per chiudere lo slalom domenicale. Questi i convocati: Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Michael Gufler, Patrick Staudacher, Alex Happacher, Florian Eisath, Walter Girardi, Roland Fischnaller, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Patrick Thaler. C'è anche Peter Fill dunque; la contusione rimediata nel gigante di Adelboden non impedirà al Carabiniere di Castelrotto di cimentarsi sull'eterno percorso elvetico, mentre non ci sarà l'austriaco Mario Scheiber, ancora alle prese con i problemi alla tibia retaggio del leggero infortunio occorsogli durante il week-end gardenese: i tecnici della federazione austriaca si augurano di poterlo recuperare per la settimana prossima, quando si gareggerà sulla ... (continua)

[ 07/01/2008 ] - Dalla Boemia al Tarvisio; slalomisti a Col de Joux
Giornata di trasferimento quella odierna per le ragazze del gruppo discipline tecniche. Dopo la due giorni ceca di Spindleruv Mlyn, oggi le azzurre prenderanno la via dell'Italia, facendo tappa a Tarvisio per preparare le prossime gare di Maribor. Un viaggio leggermente più corto rispetto all'andata, ma comunque impegnativo tanto che Stefano Costazza e Christian Thoma hanno concesso per domani una giornata di riposo, prima di riprendere gli allenamenti mercoledì e giovedì. Confermato in blocco il gruppo della scorsa settimana: la serial winner Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini.
Nel frattempo, dopo lo slalom di Adelboden, gli specialisti dei "rapid gates" hanno valicato nuovamente le Alpi e prepareranno l'appuntamento di Wengen sulle nevi aostane di Col de Jus: con Max Carca ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.
Qualche giorno di riposo invece per il gruppo dei gigantisti che si ritroverà mercoledì in Val di Fassa per qualche giorno di allenamento agli ordini di Matteo Guadagnini mentre da ieri e fino a giovedì mattina sarà la volta dei ragazzi del Gruppo 2: Patrick Staudacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Ronald Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi, Michael Gufler ed Alex Happacher; con loro anche il tecnico responsabile Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 06/01/2008 ] - Spindleruv SL: Riesch guida dopo la prima
E' Maria Riesch a guidare la classifica dello slalom dopo la prima manche; la Riesch guida con 3 centesimi sulla campionessa austriaca Marlies Schild e sulla slovacca Zuzulova. Più attardata, 8o posto con 1 secondo e mezzo di ritardo, Chiara Costazza, vincitrice dell'ultimo slalom. Qualificate anche le azzurre Nicole Gius, 19esima e Manuela Moelgg, 22esima; fuori di poco dalle 30 Annalisa Ceresa, più indietro Camilla Alfieri. Denise Karbon non ha chiuso la sua prova. (continua)

[ 05/01/2008 ] - "Go Deni, Go": il nuovo inno della Coppa del Mondo
Go Deni, Go
Go Deni, Go
Go Deni, Go go go go
E' questo semplice canto che in queste settimane spopola nei parterre di Coppa del Mondo. Ad intonarlo il sempre più rumoroso gruppo di tifosi di Denise Karbon, che partendo da Castelrotto segue la propria illustre concittadina in giro per l'Europa. Sono gli Hipp Hopp, un gruppo di una dozzina di amici che già nel 2000 avevano deciso di unirsi, per tifare e divertirsi tifando Denise. L'occasione per iniziare fu la consueta festa dei Kastelruther Spatzen, quel complesso di cui lo zio di Denise è leader, che nel corso degli anni si è ritagliato un ruolo di preminenza nella Mitteleuropa. Dall'opera degli stessi musicisti è poi nata una vera e propria canzone che inneggia alla Karbon e che ha fatto da colonna sonora in tutti questi anni, sia che Denise vincesse, sia che fosse costretta a leccarsi le ferite per uno qualsiasi dei tanti infortuni. C'erano, e non poteva essere altrimenti, anche gli Hipp Hopp oggi a Spindleruv Mlyn ed era il "Go Deni Go" a risuonare durante le interviste di rito: "E' un sogno, non mi sarei mai aspettata di riuscire a vincere su questa pista. Credo sia stata la mia vittoria più difficile. Il piano iniziale sembrava infinito e sapevo che lì avrei perso molto e che dovevo poi dare tutto nella seconda parte di gara. In questo periodo tutto mi viene semplice ed ora non mi resta che riprendere a lavorare in vista del gigante di Maribor. Nei prossimi giorni saremo a Tarvisio per qualche allenamento in preparazione alla gara slovena, ma prima c'è da pensare allo slalom di domani dove finalmente partirò con un bel numero (il 17)."
Da Soelden a Spindleruv Mlyn ne è passata di strada, ma Denise è sempre la stessa, vincente e trascinatrice, sempre col sorriso pronto ad accendersi. E non potrebbe essere altrimenti visto che il filotto di vittorie di quest'inverno la inserisce di diritto tra le ragazze più vincenti della storia azzurra. Anche oggi, come a Lienz, Denise è riuscita ... (continua)

[ 05/01/2008 ] - La Favola continua:Denise Karbon completa il poker
Un gigante ha dominato le Montagne dei Giganti. Un gigante racchiuso nelle graziose forme di una fatina, che dall'incantevole scenario dell'Alpe di Siusi sta scrivendo uno dei capitoli più belli della storia dello sci italiano. E' ancora Denise Karbon a vincere; per la quarta volta consecutiva il gigante di Coppa del Mondo si conclude con l'Inno di Mameli a celebrare la definitiva consacrazione di questa campionessa di talento, sfortuna e simpatia. La Favola (sì, quella con la F maiuscola) continua, anche in condizioni sulla carta non ideali, anche se le amiche più che le avversarie, cercano di interrompere la marcia trionfale della ventisettenne di Castelrotto. Le amiche, sì, perchè tale è per Denise la finlandese Tanja Poutiainen, che con l'altoatesina ha condiviso gran parte delle fatiche estive agli ordini dello svizzero Michael Bont: ebbene, oggi alle spalle del gigante azzurro sì è inserita proprio la finnica dal perenne sorriso che nulla ha potuto contro la maggior classe, tecnica, capacità di gestione della Karbon. Una vittoria su tutta la linea, che completa un poker di gare assolutamente diverse. Oggi la neve era da accarezzare, non aggredire e Denise l'ha capito e l'ha fatto. Oggi non serviva strafare, ma solo sciare con gentilezza e precisione su un tracciato che per conformazione fisica non perdona il benchè minimo errore, e Denise l'ha fatto. Oggi bisognava attaccare la seconda manche a cuor leggero, senza la pressione di dover vincere a tutti i costi, e Denise l'ha fatto. E ha vinto. Quattro giganti e quattro vittorie, tutte d'autorità: ci sarebbe quasi il margine per chiedere il pagamento delle lezioni.
Grande, grandissima Denise ma ancora una volta grande Italia: al termine della prima manche erano addirittura 5 le azzurre nelle prime 15, poi sono rimaste 4 con il calo di una Karen Putzer che è comunque riuscita a rompere il ghiaccio in questa stagione: presto ritroverà anche lei la piena forma fisica, ne siamo tutti convinti e non possiamo ... (continua)

[ 05/01/2008 ] - Spindleruv Mlyn: Karbon già al comando a metà gara
Anno nuovo, storia vecchia. Il quarto gigante stagionale è iniziato nel segno di Denise Karbon, la dominatrice delle tre precedenti prove, che a metà gara guida la classifica con un decimo tondo di vantaggio sulla finlandese Tanja Poutiainen e tre sulla austriaca Lizi Goergl che si conferma l'austriaca più in palla tra le porte larghe. A seguire Michaela Kirchgasser, un'ottima Nicole Gius, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg; dodicesima una sempre più convinta Camilla Alfieri, quindicesima Karen Putzer; qualficata anche la lombarda Hilary Longhini, 28ima ed in buona posizione in vista della seconda manche. Bene anche Chiara Costazza, 37ima al rientro in gigante dopo qualche mese di lontananza, più in difficoltà Giulia Gianesini, 50ima.
Sulle ali dell'entusiasmo la Fatina dell'Alpe di Siusi ha dimostrato, tra le altre cose, la capacità di saper attaccare con leggerezza il il morbido manto ed il dolce pendio ceco di Splinderuv Mlyn, cosa che è successa in buona parte anche per Nicole Gius. Al solito leggermente più irruente Manu Moelgg, ma comunque ben piazzata per la seconda mentre Karen Putzer, dopo una partenza ottima, si è leggermente indurita, esagerando con gli spigoli nella seconda parte del tracciato. Davvero brillante anche la ligure Camilla Alfieri che pur su una pista decisamente segnata ed il pettorale numero 39 è riuscita ad inserirsi tra le top, a conferma di quanto fatto vedere la settimana scorsa a Lienz. Anche su una pista teoricamente avversa, al momento sono 5 le italiane nelle prime 15, due nelle cinque: non servivano ulteriori prove, ma il Dream Team del gigante è da questa parte del Brennero.
Continua nel frattempo l'involuzione mentale di Marlies Schild e quella tecnica di Anja Paerson, purtroppo già fuori dai giochi. Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 04/01/2008 ] - Si riparte dalla valanga del nuovo millennio
Splinderuv Mlyn, Repubblica Ceca, nel cuore delle Montagne Giganti al confine con la Polonia. E' in questo angolo settentrionale di Boemia che riparte la Coppa del Mondo femminile, dopo le festività di fine anno, dopo l'abbuffata di Lienz. La concomitanza con le festività ha permesso alle eroine dell'Italsci di meritare una vetrina mediatica degna delle loro imprese, pur sempre all'ombra (o al cospetto) della storia. "La Karbon sulle traccie della Compagnoni"; "Denise assomiglia sempre più a Deborah"; "Karbon e Costazza come ai tempi della valanga rosa": sono le frasi che più si sono rincorse in questi giorni, comprese le conferenze stampa post gara in cui non mancano mai riferimenti più o meno espliciti a quello che è stato.
Deborah Compagnoni ha fatto la storia dello sci azzurro, è e sarà per anni l'italiana più vincente della storia, ma nel frattempo molto è cambiato. Si è completata la parabola di Isolde Kostner che può vantare un palmares confrontabile se non superiore a quello di Debby, si è fremuto per l'annata di fuoco di Karen Putzer, ora si esulta per quanto fatto da queste ragazze azzurre. Il tutto in una quindicina d'anni, niente più. Il tutto in contesti profondamente diversi e con protagoniste completamente diverse, sia per estrazione, che per carattere, che per inquadramenti tecnici. Non si possono fare paragoni, rischierebbe di essere lusinghieri da una parte, ma ingenerosi dall'altra: Denise Karbon non è come la Compagnoni, è semplicemente Denise, una campionessa (questo sì accomuna la valtellinese e la Fatina dell'Alpe di Siusi) che con la serenità si è ritagliata un ruolo di leader, di trascinatrice del gruppo, cosa che invero nel passato è spesso, spessissimo mancata in Italia, soprattutto al femminile. Vincente col sorriso, vincente col gruppo: questa è Denise che non deve seguire i miraggi del passato, ma semplicemente continuare a scrivere la sua favola, magari già dai dolci pendii boemi di Splinderuv. Inutile disturbare i paragoni, le ... (continua)

[ 03/01/2008 ] - Raich e Kildow i paperoni, Karbon seconda
Sono Benjamin Raich e Lindsey Kildow Vonn gli sciatori che nel corso di questa prima parte di stagione hanno raccolto il maggior montepremi "ufficiale". Il trentenne austriaco ha sin qui intascato qualcosa come 122 mila franchi svizzeri (circa 74 mila euro), precedendo Didier Cuche (108 mila) e Kalle Palander (97 mila). Decima posizione in questa speciale classifica per Manfred Moelgg fermo, si fa per dire, a 62 mila franchi svizzeri, pari a 38.000 euro lordi, frutto, vale la pena ricordarlo dei soli premi post-gara.
Ancora più ricca di Raich la Kildow, che grazie alla sua superiorità nelle discipline veloci ha già incamerato 133 mila franchi (80 mila euro), precedendo la "Fatina dell'Alpe di Siusi" Denise Karbon il cui conto è lievitato di circa 121 mila franchi svizzeri, più o meno quanto raccolto da Raich. Il tutto, giusto per essere precisi, in tre gare. Terzo posto per Marlies Schild (116 mila; quasi quanto il fidanzato ed i due non se la passano certo male) che precede Hosp, Paerson e Riesch: per la serie non è bello fare i conti in tasca agli altri. (continua)

[ 02/01/2008 ] - Undici ragazze in viaggio verso l'Est
Squadra che vince non si cambia. Hanno pensato questo i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma dopo la gloriosa tappa di Lienz e Much Mair non ha potuto che sposare questa filosofia: ecco quindi che la lista delle convocate per la prossima tappa di Splinderuv Mlyn rispecchia piuttosto fedelmente quella delle ragazze presenti nell'Osttirol la settimana scorsa, con l'unica eccezione di Federica Brignone, impegnata ancora per poche settimane con il corso per l'ingresso nell'Arma dei Carabinieri. Questa mattina quindi si sono imbarcate con destinazione Repubblica Ceca Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Karen Putzer, Hilary Longhini, Nicole Gius e Giulia Candiago; undici ragazze attese da un viaggio piuttosto lungo, con una durata prossima alle dieci ore. Nei giorni scorsi probabilmente ci si è giocati i posti nel pulmino e gli ambiti posti in auto, ma il morale alto della squadra contribuirà di certo a rendere meno pesanti le ore passate in autostrada. Confermata quindi la squadra che ha gareggiato nello slalom di Lienz, mentre in gigante dovrebbe competere Chiara Costazza. (continua)

[ 02/01/2008 ] - "Fan and Fun", una serata con Denise e Peter
Si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri il settimo appuntamento con "Fan & Fun", la classica gara organizzata il primo giorno dell'anno dal FansClub di Denise Karbon sulle nevi di Castelrotto. Una sfida riservata soprattutto ai più piccoli, con tanti bambini che hanno accettato di inforcare gli sci e confrontarsi sul breve tracciato, sotto l'occhio attento dei "cugini dell'Alpe di Siusi", Denise Karbon e Peter Fill.
Pur nel freddo di questi ultimi giorni, l'appuntamento ha consentito di passare qualche ora insieme ai due campioni di Castelrotto, per celebrare l'indimenticabile avvio di stagione di Denise e per confermare l'incrollabile fiducia nei confronti di "Pietro", ancora alla ricerca della miglior condizione e voglioso di cambiare registro con il nuovo anno. Denise dal canto suo ha dispensato la solita dose di sorrisi, con la consueta disponibilità e quel carisma che ne hanno fatto di diritto la leader in seno alla squadra azzurra, un ruolo universalmente riconosciuto dalle compagne che non perdono occasione per ricordare l'importanza della sua figura in gruppo, sia per i risultati che spronano la concorrenza, sia per il suo atteggiamento gioviale, aperto, sportivo.
Karbon e Fill si sono quindi prodigati a premiare e salutare tutti i piccoli sciatori, tra i quali, c'è da scommetterlo, serpeggiava il pensiero di imitare, in futuro, gli idoli dell'Alpe di Siusi.
Oggi intanto si riparte: Denise ha già caricato nel navigatore la rotta verso Splinderuv Mlyn dove andrà alla ricerca del poker mentre per Peter si prospettano gli ultimi giorni di allenamento prima di raggiungere Adelboden ed un gigante che aprirà la strada alle prove veloci di Wengen e Kitz. (continua)

[ 29/12/2007 ] - E' l'ora di Chiara Costazza:suo lo slalom di Lienz
Tripudio tricolore, tripudio azzurro. Tutto come ieri, anche se con interpreti diverse: dopo Denise Karbon è toccato a Chiara Costazza far risonare le note dell'Inno di Mameli sulle nevi dello Schlossberg, in una Lienz che in questo finale di 2007 si è riscoperta la Mecca dello sci azzurro.
Ci aveva provato a Reiteralm, Chicca Costazza. Ci aveva provato, per poi accontentarsi del terzo posto, primo podio della carriera e la convinzione di riprovarci. Poi discreta a Panorama, uscita ad Aspen e trionfatrice a Lienz per completare il salto di qualità mentale che lei stessa auspicava negli scorsi mesi. Veniva dalla delusione della supercombinata di St. Anton, Chiara ("Una delle più grandi delusioni della mia carriera), e per ricucire la ferita ha scelto la via migliore, quella della vittoria, quella del trionfo, regalando ai colori azzurri la seconda giornata di gloria, con il miglior tempo in entrambe le manche proprio davanti all'idolo di casa Nicole Hosp, consolatasi con il pettorale rosso di leader della specialità.
Sontuosa, sublime. La trentina di Pozza di Fassa oggi ha raggiunto un livello di sciata mai toccato precedentemente. La cuginetta di Angelo Weiss ha riportato l'Italia sul gradino più alto del podio di slalom dieci anni dopo Lara Magoni, aggiungendo una nuova perla a questa stagione che sta diventando sempre più indimenticabile per atlete e tecnici.
Un ghiaccio vivo, quello di Lienz, con due tracciati difficili e conclusi su un muro insidioso: uno slalom vero che ha esaltato le capacità di questa ventitreenne ladina che non si è lasciata scombussolare dai pensieri e dai timori della leadership provvisoria ("Ho chiesto a Denise come si fa in questi casi...") per rifilare altro distacco a tutte le avversarie. E dire che quando la Hosp si è messa lì davanti...la trama sembrava scritta: per il Wunderteam sembrava giunta l'ora di ripagare l'amarezza di ieri. Invece no: Chiara ha sciato sicura, composta, dimenticando di commettere la ... (continua)

[ 29/12/2007 ] - Lienz sempre azzurra:Costazza in testa a metà gara
"Adesso sarà dura" dice Chiara Costazza all'uscita dal parterre dopo la prima manche dello slalom di Lienz che la vede condurre le danze con 39 centesimi di vantaggio sulla francese Sandrine Aubert e 41 sull'acclamatissima padrona di casa Nicole Hosp, freccia principale nella faretra austriaca dopo la pessima giornata di ieri. Qualificate anche Denise Karbon, 16ima, Nicole Gius, 18ima e Manuela Moelgg, 22ima.
Uscita a poche porte dal termine invece una sfortunata Annalisa Ceresa mentre le giovani debuttanti Irene Curtoni e Giulia Candiago hanno rotto il ghiaccio destando positive impressioni: la valtellinese prima di arenarsi sul ripido muro finale viaggiava su tempi da top 20 mentre la trevigiana si è leggermente indurita nel finale mancando la qualificazione per pochi decimi e chiudendo in 37ima piazza.
Per la Costazza si tratta della seconda leadership provvisoria della stagione: la fassana era in testa anche al termine della prima manche di Reitealm, in uno slalom poi chiuso in terza posizione dopo la rimonta di Marlies Schild. Ma oggi l'austriaca non ci sarà: dopo un sontuoso primo intermedio la salisburghese non ha concluso la prova, cedendo alle lacrime. (continua)

[ 28/12/2007 ] - Karbon-Gius, storie parallele di lacrime e sorrisi
Non è difficile individuare un filo conduttore che unisce le carriere di Denise Karbon e Nicole Gius. Ancor prima del trionfo odierno, i due scriccioli "made in Sudtirol" avevano percorso un cammino parallelo, non solo per essere nate ad un centinaio di chilometri di distanza nello stesso 1980. Stessa trafila di allenatori, nel comitato Alto Adige prima, ed in nazionale poi, stessi sci (Salomon prima, Fisher ora), stessa lunga trafila di infortuni.
"E' vero, è una storia comune. Ma forse è andata peggio a Nicole che l'hanno scorso si è ritrovata fuori squadra ed ha dovuto lottare da sola per tornare grande. Credo che una cosa del genere valga più di qualunque infortunio" dice Denise Karbon, che non esita a rallegrarsi per la grande giornata azzurra. "Manu è andata vicina a salire nuovamente sul podio; ho visto che ha fatto un grave errore, altrimenti era lì. E sono davvero felice per Camilla Alfieri: in allenamento va sempre fortissimo ma poi fatica a concretizzare in gara. Ho seguito in televisione la sua seconda manche ed è stata grandiosa: spero che questo risultato possa sbloccarla definitivamente, se lo merita." Ha parole per tutti, Denise. Anche per il piccolo nipotino di due anni e mezzo, che la vigilia di Natale ha messo per la prima volta gli sci ai piedi, scegliendo come maestra proprio zia Denise. "E' stato divertentissimo e mi aveva detto che avrei vinto ancora: questa vittoria la devo dedicare proprio a lui!"
Tre su tre, e avanti così: "In questo momento mi riesce davvero tutto facile, sento la fiducia crescere giorno dopo giorno e la forma è sempre ottimale. Forse questo è il primo anno che riesco a prepararmi senza grossi problemi e direi che i risultati si vedono. Ripartire ogni volta da zero non è mai facile, ora non resta che fare gli scongiuri perchè tutto continui senza intoppi." Gesti scaramantici di ogni tipo si sprecano in questi casi, anche perchè con la terza vittoria di fila Denise è sempre più lanciata verso il successo ... (continua)

[ 28/12/2007 ] - Uno,due,tre: DENISE!Gius 3a ancora trionfo azzurro
La festa continua. Il sogno va avanti. Denise Karbon ha ormai raggiunto un'altra dimensione, quella in cui la sicurezza ti infonde l'arma in più per volare sopra le avversarie, per domare qualsiasi tipo di pista, lunga o corta che sia, veloce o tortuosa, infida o piacevole. Il terzo epico capitolo della favola di Denise Karbon viene scritta sul pendio dello Schlossberg, una monte da 1700 metri su cui è stato disegnato un tracciato che si spegne proprio nel cuore della cittadina industriale di Lienz. Qui la fatina dell'Alpe di Siusi non era mai riuscita ad incantare, ma oggi ha trovato tutti gli ingredienti per preparare la giusta pozione e toccare inevitabilmente i cuori di tutti gli appassionati, anche di quelli austriaci che la coccolano come e quanto le ragazze biancorosse. La magia di Denise è di quelle che incantano: la bacchetta magica da il suo tocco non appena la ventisettenne di Castelrotto si presenta al cancelletto e quasi ferma il tempo. La sua discesa, oggi come ieri, è un concentrato di precisione, forza, tecnica, sicurezza. Non c'è buca o scarsa visibilità che tenga: la Denise targata 2007 è di un altro pianeta, irraggiungibile per molte, semplicemente la migliore. Non serve scomodare precedenti storici o paragoni nei confronti di Compagnoni o altre grandi campionesse del passato. Lo sci moderno è diverso, Denise è semplicemente Denise, una ragazza che ha fatto della semplicità e della grinta il suo punto di forza per riemergere da un numero abnorme di infortuni e tornare ogni volta più forte di prima. La vittoria di Soelden ha commosso per la rapidità con cui è arrivata. Il bis di Panorama ha dimostrato che la Karbon è forte anche mentalmente. La tripletta di Lienz ha semplicemente esaltato, perchè arrivata in un contesto sempre più azzurro, ancor più che a Panorama. Come in Canada, Denise è stata accompagnata sul podio da un'altra azzurra: allora Manuela Moelgg, oggi Nicole Gius, a testimonianza che la squadra gigante azzurra è ormai diventata il ... (continua)

[ 28/12/2007 ] - SuperDenise: "Attaccare, attaccare, attaccare"
Non finisce di stupire Denise Karbon. Dopo le vittorie di Soelden e Panorama la ventisettenne di Castelrotto ha dimostrato di non aver sofferto il mese senza giganti facendo segnare il miglior tempo nella prima frazione della prova di Lienz, precedendo la tedesca Kathrin Hoelzl e la compagna di squadra Nicole Gius. A completare l'ottima prima manche italiana contribuiscono anche il settimo posto di Manuela Moelgg, l'undicesimo di Karen Putzer ed il 27imo di Camilla Alfieri. Niente da fare per Giulia Gianesini, uscita nella parte alta del tracciato, per una sconsolata Hilary Longhini e per un'esuberante Federica Brignone ("E' già tanto essere qui, se fossi entrata nelle 30 mi sarei strappata i capelli dalla gioia!").
Telegrafiche parole anche da SuperDenise: "La visibilità all'inizio non era ottimale. In molte zone non c'era ancora il sole e quindi la luce era piuttosto piatta. E' la prima volta quest'anno che sono in testa sin dalla prima manche...cosa fare? Semplice, attaccare, attaccare, attaccare."
Brutte notizie invece per l'americana Resi Stiegler, incappata in una sfortunata caduta poco dopo metà tracciato. Le reti di protezione non hanno trattenuto la ventiduenne nel tracciato, lasciandola carambolare nel bosco privo di neve. Soccorsi non proprio agevoli e solo dopo una mezz'ora circa la Stiegler è potuta essere imbarcata sull'ambulanza che l'ha tradotta al vicino ospedale di Lienz. La prima diagnosi parla di frattura all'avambraccio sinistro, di infortunio ai legamenti del ginocchio destro e abrasioni plurime sul volto. A breve la risonanza magnetica darà maggiori indicazioni sulla gravità del problema all'articolazione. (continua)

[ 27/12/2007 ] - Non c'è due senza tre...
Dopo un mese, si riparte dal gigante. E si riparte da Denise Karbon. Dopo i trionfi di Soelden e Panorama, la fatina dell'Alpe di Siusi cercherà domani mattina mattina di completare il tris su una pista, quella di Lienz, che negli anni passati non l'ha mai vista protagonista. Solo uscite per Denise sull'interessante tracciato dell'Oest Tirol, ma è giunto il momento di sfatare la tradizione avversa, per continuare a seguire il cammino iniziato a fine ottobre sul Rettenbach. Intanto però c'è da valutare lo stato di forma delle avversarie...
"In questo mese senza gigante la mia condizione è rimasta buona, ma so per certo che le avversarie sono cresciute, e molto. Come ad esempio la Paerson che con il ritorno in Europa è tornata a sciare alla grande. Secondo me le favorite per domani saranno lei, Hosp, Poutiainen e Mancuso, ma non devo dimenticare le mie compagne di squadra, soprattutto Moelgg e Gius che stanno davvero bene. Vincere nuovamente non sarà di certo semplice, ma punto quanto meno a stare nelle prime cinque e conservare la leadership nella classifica di specialità."
Per una Karbon non ancora protagonista a Lienz, ci sono una Putzer ed una Moelgg che sulla pista tirolese hanno vissuto importanti momenti delle rispettive carriere. Il secondo posto del 2001 resta ancora l'unico podio azzurro da queste parti, ma in questi sei anni molto è cambiato per la poliziotta di Nova Levante che dalla gara di domani aspetterà importanti indicazioni sulla sua condizione attuale. Due anni fa di questi tempi Manuela Moelgg invece riuscì ad ottenere la qualificazione olimpica con l'ottavo posto in gigante: la pista è di quelle che piacciono a lei ed in questi due giorni avrà pane per i suoi denti, per cercare di dare un seguito al podio di Panorama. E a chiudere il quartetto di punte azzurre ci sarà anche Nicole Gius, a sua volta mai davvero incisiva a Lienz e proprio per questo convinta a spostare su di sè le luci dei riflettori.
Le altre quattro azzurre ... (continua)

[ 24/12/2007 ] - Alfieri e Razzoli vincono il parallelo di Natale
Sono Camilla Alfieri e Giuliano Razzoli i vincitori dell'edizione 2007 del classico Parallelo di Natale di Pila, giunto alla ventesima edizione. I due atleti "della pianura" (la Alfieri è ligure, Razzoli reggiano) hanno combattuto fino e in fondo e si portano a casa il titolo oltre ad una KIA nuova fiammante. Nelle ragazze escono ai quarti Ceccarelli, Ceresa e Federica Brignone. Rimangono poi Karbon, Costazza, Alfieri e Morandini a giocarsi la vittoria ma nella manche decisiva Camilla ha battuto Denise Karbon. Tra gli uomini escono ai quarti il favorito Simoncelli e i compagni azzurri Innerhofer e Girardi. La semifinale vede quattro outsiders: Baxter e Razzoli, Cristian Javier Simari Birkner e il guerriero Omar Longhi. Passano Razzoli e Simari: finale italoargentina vinta dal Razzo Emiliano. Grandi applausi quindi per i portacolori del Centro Sportivo Esercito; buono spettacolo ripreso dalle telecamere di RAI2 e commentato da Carlo Gobbo in cabina, Marco Albarello alle interviste e Giorgio Rocca in partenza. La Classifica Finale Parallelo di Natale 2007: Maschile: 1) Razzoli Giuliano; 2) Cristian Javier Simari; 3) Noel Baxter; 4) Omar Longhi Femminile: 1) Camilla Alfieri; 2) Denise Karbon; 3) Chiara Costazza; 4) Claudia Morandini (continua)

[ 24/12/2007 ] - Gli azzurri convocati per Lienz e Bormio
I DT Mair e Ravetto hanno diramato oggi le convocazioni per le gare di Coppa di fine anno: sabato 29 e 30 dicembre si correrà a Lienz, in Austria, un gigante e uno slalom femminili mentre sabato 29 andrà in scena la classica discesa libera sulla Stelvio di Bormio. Le azzurre convocate sono: Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Federica Brignone, Karen Putzer, Hilary Longhini, Nicole Gius e Giulia Candiago. Per la Candiado e la Brignone (figlia dell'ex slalomista Maria Rosa Quario) è il primo pettorale in Coppa del Mondo. Tra gli uomini saranno impegnati 11 atleti per giocarsi nelle prove gli 8 pettorali a disposizione: Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacehr, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innferhofer, Roland Fischnaller, Alex Happacher, Florian Eisath, Michael Gufler. (continua)

[ 20/12/2007 ] - Karbon e compagne, ultime sciate prima di Natale
Manca solo Chiara Costazza, impegnata in quel di St. Anton in vista della prima supercombinata della stagione. Per il resto il gruppo delle prove tecniche è al gran completo in Val di Fassa, per gli ultimi due giorni di allenamento prima del Natale che porterà una meritata pausa anche se...non durerà molto, già il giorno successivo si ripartirà, destinazione Lienz, Oest-Tirol. Fa freddo sulla Alloch di Pozza di Fassa. I cannoni sparano a più non posso, il sole al solito esita ad affacciarsi da queste parti; sul brusco pendio sono disegnati diversi tracciati, sia slalom che gigante. Le prime a scendere tra le porte larghe sono anche le più stanche, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini, arrivate nella notte dalla trasferta di Coppa Europa a Courchevel e subito presenti all'appello. Accomunate dalla stanchezza e dagli sci, verrebbe da dire..."E' stato un viaggio lunghissimo, siamo arrivate che erano le 11 passate, e stamattina subito in pista. Per fortuna arriva il Natale e due giorni di riposo non ce li toglie nessuno: l'ideale per ricaricare le pile in vista di Lienz. Bisognerà fare bene, per ripartire al meglio nel prossimo anno." "Quasi quasi alzo bandiera bianca! Per fortuna mancano solo due giri..." ribatte Camilla Alfieri che però non vede l'ora di ripartire da Lienz. In fondo con la Coppa del Mondo ha ancora un conto in sospeso... "A Panorama ero finalmente riuscita a qualificarmi, poi purtroppo sono uscita nella seconda. Ma ho capito che mi sto finalmente adattando alla Coppa del Mondo e le prossime settimane ci offriranno tre appuntamenti ravvicinati che andranno sfruttati al meglio." Tre giganti in tre settimane, roba da leccarsi i baffi. "E' un mese che non gareggiamo in gigante - dice Denise Karbon, vincitrice delle prime due prove stagionali - e nonostante la forma sia rimasta più che buona, manca il confronto con le avversarie, che nel frattempo sembrano essere migliorate parecchio. Ma già con la gara di Lienz ci sarà da divertirsi: gareggiare in ... (continua)

[ 10/12/2007 ] - Bad Kleinkircheim: i numeri dell'abbuffata azzurra
E' vero, nel 1974 a Berchtesgaden la vera valanga azzurra ci riuscì in un colpo solo. Ma 33 anni dopo possiamo anche accontentarci dello stesso risultato spalmato su due giornate di gara. Il riferimento è chiaramente per l'incredibile e forse irripetibile cinquina firmata tra le porte larghe della Baviera da Gros, Thoeni, Stricker, Schmalzl e Pietrogiovanna, ma quanto successo nei giorni scorsi a bad Kleinkirchheim si avvicina abbastanza e rende l'idea della prodezza di Moelgg e soci. Forse un paragone irrispettoso per quanto gli uomini della Valanga seppero fare nella loro carriera, ma in casa azzurra il morale è alle stelle dopo un fine settimana inimmaginabile. Tutto è cominciato dal gigante, con la quattordicesima doppietta (la settima in gigante, la terza con protagonista Max Blardone) ed è proseguita con lo slalom, grazie al trittico tutto azzurro che ha coperto il terzo gradino del podio e le posizioni subito a ridosso, come non accadeva, in slalom, da oltre vent'anni.
La località termale carinziana evidentemente porta bene ai colori azzurri, se è vero che già nell'88, nell'ultima occasione in cui si disputò uno slalom su queste nevi, si celebrò uno dei primi capitoli dell'epopea Tomba: ma nel frattempo molto è cambiato ed oggi la Squadra azzurra (sì, squadra con la S maiuscola) sembra pronta per assumere il ruolo di gruppo di riferimento delle discipline tecniche. Le tante promesse non mantenute degli ultimi anni stanno dando ora gli attesi frutti, e pensare che ci sono ancora alcuni dettagli non proprio di secondo piano da sistemare, come il recupero fisico di Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, qualche sfortuna di troppo di Alberto Schieppati e Peter Fill, il percorso di maturazione ancora da completare di Werner Heel, Giuliano Razzoli e Christof Innerhofer. Insomma, in questo mese e mezzo i risultati sono arrivati a piene manciate nonostante non tutte le pedine siano a disposizione della squadra diretta da Claudio Ravetto. Le statistiche dicono che ... (continua)

[ 09/12/2007 ] - Hosp da manuale nelle buche di Aspen, Karbon 10ima
Non ha vinto Marlies Schild e già questa è una notizia. E se nel giorno del primo deragliamento del treno di Saafelden a vincere è la sua rivale Nicole Hosp ecco che il quadro di giornata si fa completo. Ragazzi che Hosp quella vista nello slalom di Aspen! A suo agio sulla soffice neve del Colorado nella prima manche (seconda a 3 centesimi da Tanja Poutiainen), la ventiquattrenne di Bichlbach si è scatenata nella seconda frazione, staccando un roboante secondo miglior tempo di manche nonostante le vasche e le buche disseminate lungo il tracciato. L'austriaca è stata l'unica a segnare tempi confrontabili con quelli della svedesina Frida Hansdotter, partita per sesta nella seconda frazione e capace di recuperare fino alla settima piazza. Merito di una manche interpretata nel migliore dei modi, ma anche di una pista propensa a rovinarsi facilmente, rendendo mediamente necessari un paio di secondi di vantaggio per resistere al ritorno della campionessa nazionale svedese di slalom. Ma sul treno che ha portato in alto la Hansdotter è salita anche Denise Karbon, 22ima a metà gara e decima al termine con un risultato che le permette di uguagliare la propria miglior prestazione tra i rapid gates, risalente al febbraio di sette anni fa in quel di Santa Caterina. Un sorriso che non accenna a spegnersi, quello di Denise in questo avvio di stagione, e che permette di rendere meno grigio il bilancio di giornata della squadra azzurra, assolutamente a mal partito nella gara odierna. Costazza, Moelgg e Ceresa uscite nella prima, chiusa con Nicole Gius buona ottava, prima di cedere a sua volta nella seconda manche, nella stessa porta che pochi secondi dopo avrebbe tradito anche Marlies Schild, troppo arrembante nell'intento di recuperare il cospicuo terreno perso nella prima frazione. In quei momenti in testa c'era ancora la Hansdotter, che avrebbe ceduto lo scettro solamente all'iridata Zahrobska, in attesa della discesa delle prime cinque. La slovacca Zuzulova si è accomodata ... (continua)

[ 03/12/2007 ] - A Lake Louise il ballo delle debuttanti
Dopo due settimane all'insegna delle discipline tecniche nel fine settimana appena trascorso sono finalmente entrate all'opera le specialiste della velocità; scenario dell'evento, come ormai tradizione, la pista di Lake Louise, teatro di una discesa e di un super-g. Vediamo di valutare alcuni elementi.
Il ballo delle debuttanti: Martina Schild, Britt Janyk, Jessica Lindell Vikarby. Sono loro le madamigelle d'eccezione per le danze canadesi. Per la discesista svizzera del bernese è maturato il tempo della prima vittoria in Coppa del Mondo, arrivata nel super-g di ieri dopo che negli scorsi anni era comparsa su alcuni podi prestigiosi, primo tra tutti quello olimpico di Torino dove conquistò l'argento in discesa. Prima assoluta invece per Janyk e Lindell Vikarby, rispettivamente terza in discesa ed in super-g; della svedese si è sempre parlato un gran bene, sin da quando conquistò un titolo mondiale juniores di gigante, ma tra un infortunio e l'altro la sua parabola non si è mai impennata. Ora, a 23 anni, la carriera della svedesina di Stoccolma con trascorsi da ginnasta potrebbe essere ad una svolta: il talento di certo non le manca. Sembrava invece stregato il podio per la Janyk dopo i ripetuti quarti posti della passata stagione, passate l'estate il primo tentativo è stato quello buono, per di più sulle nevi di casa.
Un trono per due: Non dovrebbe stupire più di tanto ritrovare al vertice due personaggi come Renate Goetschl e Lindsey Kildow Vonn. Classi diverse ma ugualmente vincenti, due cavalli di razza e proprio per questo spesso incostanti. La salisburghese è il passato, la statunitense il futuro; entrambe sono il presente e la discesa di Lake Louise ha messo in mostra la loro attuale superiorità anche se il super-g le ha riportate sulla terra. Genio e sregolatezza.
Ritorni canadesi: Maria Riesch ed Elena Fanchini, le vincitrici delle ultime due stagioni della discesa dell'Alberta. Proprio in Canada le due ragazze hanno lanciato importanti ... (continua)

[ 01/12/2007 ] - NorAm: la Zettel a segno anche in slalom
Torna al successo la ventunenne Kathrin Zettel nel circuito nordamericano. Dopo la vittoria nel gigante di mercoledì, il talento del Niederoesterreich ha avuto la meglio anche nel primo dei due slalom previsti a Winter Park precedendo la svedese Therese Borssen e la teutonica Susanne Riesch. A seguire la giovane norvegese Nina Loeseth e la americanine Hailey Duke e Sterling Grant. Tra gli altri volti noti che hanno preso parte alla prova anche Florine Deleymarie, Nika Fleiss, Eva Maria Brem mentre Resi Stiegler, Michaela Kirchgasser, Maria Pietilae Holmner e Veronica Zuzulova non hanno completato la prima manche.
Come già detto nei giorni scorsi nessuna azzurra partecipa a queste prove NorAm visto che le slalomiste sono rientrate in Italia al termine della due giorni di Panorama per ripartire alla volta del Colorado nella giornata di lunedì insieme al tecnico Alfons Thoma: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa e Denise Karbon raggiungeranno così le compagne rimaste in America per disputare le gare di Lake Louise. (continua)

[ 29/11/2007 ] - Stefano Costazza:"Avvio positivo, ora avanti così"
E' rientrato in Italia insieme alle ragazze del Gruppo 1 che non disputeranno le prove veloci di questo week-end, Stefano Costazza, responsabile delle discipline tecniche insieme ad Alfons Thoma. Qualche giorno di riposo a casa prima di tornare in pista, per riprendere il lavoro che in questo primo mese di Coppa ha dato ottimi frutti. Due vittorie, due terzi posti, ottimi piazzamenti nel giro di poche gare: un autentico avvio con i fiocchi con risultati che portano impresso anche l'operato dei due tecnici.
"La partenza è stata buona, sicuramente. Ma in fondo abbiamo e stiamo lavorando proprio per questo. Già l'anno scorso Denise aveva lanciato importanti segnali e per tutta l'estate ha dimostrato di essere ad alto livello e le due vittorie rendono giustizia al suo talento e al suo potenziale. Diverso invece il discorso per Nicole Gius e Manuela Moelgg: ad essere sincero loro due hanno raccolto forse più di quanto mi aspettassi. Nei mesi scorsi non hanno potuto allenarsi bene per i rispettivi problemi fisici (menisco per la venostana, la solita schiena per la marebbana, nda) ma il loro atteggiamento è stato sin da Solden quello giusto. Le ragazze sono tranquille e serene, coscienziose dei propri mezzi e proprio per questo cercano di esprimersi al meglio delle loro possibilità."
L'inizio è stato dei migliori, ma non sono solo i piazzamenti di vertice a soddisfare i tecnici, che hanno motivo di sorridere anche per quanto fatto dal resto del gruppo. "A Panorama si è vista un'ottima Camilla Alfieri, la stessa che in allenamento viaggia con le migliori; è in forma e sta crescendo e come lei anche Giulia Gianesini e Daniela Merighetti: entrambe in gara non riescono a fare ancora gli stessi risultati che fanno nei test cronometrati, ma credo sia solo questione di tempo. Poi c'è Hilary Longhini che sta maturando passo dopo passo: lei è più portata anche ad altre discipline e avrà modo e tempo per crescere. In slalom invece aspettiamo che anche Annalisa Ceresa ... (continua)

[ 26/11/2007 ] - Un Canada dal Panorama sempre più azzurro
Se i ragazzi stanno abbandonando il Canada per raggiungere il Colorado in vista delle prove di Beaver Creek, per alcune ragazze la trasferta nella terra dei Rangers continua, con il trasferimento da Panorama a Lake Luoise dove nel week-end entreranno finalmente in azione le velociste. Ma il fine settimana della British Columbia ha proposto notevoli spunti di interesse, anche e soprattutto in monocolor.
Azzurro dominante: Si potrebbe dire Karbon dominante, ma sarebbe ingeneroso nei confronti delle altre ragazze azzurre. Partire con il piede giusto in quel di Soelden ha senz'altro influito sul morale e sul rendimento della truppa di Stefano Costazza, ma una partenza così lanciata non può più essere addebitata al caso o a condizioni favorevoli. La doppietta di Denise ha dato un forte scossone, ma è tutta la squadra che va forte: Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius ed anche le "altre": in gigante si sono visti interessanti stralci da parte di Camilla Alfieri, apparsa finalmente a suo agio in Coppa del Mondo, e Hilary Longhini. Ora la parola passa alle velociste ma non dimentichiamo le infortunate eccellenti: Lucia Recchia, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti e, parzialmente Karen Putzer. Insomma, il cielo è sempre più...azzurro.
Back to Back: Erano quattro anni che un'italiana non vinceva due gare consecutive nella stessa specialità. Prima di Denise Karbon era successo a Karen Putzer nel dicembre del suo favoloso 2002/03, vincitrice in gigante tra Val d'Isere e Semmering. Quell'anno la poliziotta della Val d'Ega terminò con 5 vittorie (3 gs, 2 sg), sfiorando la vittoria della coppetta di specialità (persa per un punto a vantaggio della Paerson): non resta che sperare che il tutto sia di buon auspicio per l'immediato futuro, in attesa che la stessa Putzer possa aggiungersi al party azzurro.
Chi la dura la vince: Ovvero il primo podio di Manu Moelgg tra le porte larghe. La marebbana l'ha avvicinato più volte, risultando in questi anni la gigantista ... (continua)

[ 25/11/2007 ] - Si scrive slalom ma si legge Schild.Costazza 7ima
La serie continua. Quasi volesse rispondere alle magie di Denise Karbon, Marlies Schild completa la doppietta tra i rapid gates e dopo Reiteralm domina anche sulle nevi americane di Panorama. Ormai vedere la ventiseienne di Saafelden là davanti è diventata un'abitudine e non sorprende più la facilità con cui la fidanzata di Benni Raich passa sopra a buche e buchette o supera senza patemi momenti di relativa difficoltà. Al momento attuale è lei la regina dello slalom e a meno di suoi errori macroscopici (a quelli normali ha già imparato a mettere rimedio, come dimostrato a Reiteralm ed in parte stasera) i giochi sembrano fatti sin in partenza. La storia si è ripetuta anche nello slalom di Panorama: una prima frazione condotta con il freno tirato per la prima metà e con una disinvoltura disarmante nella parte finale, il tutto sufficiente per prendere la leadership provvisoria davanti alla sempre più esplosiva Ana Jelusic e alla campionessa mondiale Sarka Zahrobska, con Chiara Costazza in settima posizione e Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg e Nicole Gius racchiuse in pochi centesimi tra la 13ima e la 15ima piazza. Ancora qualificata Denise Karbon, 25ima.
Si passa quindi alla seconda manche, aperta dalla freschezza di qualche giovane emergente, come Marina Nigg (già in mostra a Reiteralm la giovane del Liechtenstein, undicesima al termine) e la svizzera Aita Camastral (12ima). Poi tocca alle azzurre in serie, che arrancano un po' più del dovuto senza riuscire a ripetere le note trionfali della serata di ieri: alla fine la Moelgg sarà comunque 15ima, confermandosi tra le migliori anche in giornate non di grazia in cui è sembrato far capolino anche la stanchezza per il gigante del giorno precedente; Nicole Gius scende in 17ima piazza, la Ceresa in 24ima mentre Deni Karbon si era già accontentata di qualche punticino, tre per la precisione.
Ma la gara va avanti ed in testa per qualche minuto si rivede anche Anja Paerson, presto scalzata da una ritrovata ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise, magico bis a Panorama, Manu Moelgg terza
Per favore non svegliateci. Ad un mese dal magico esordio di Soelden, Denise Karbon si regala un'altra favola, vincendo, anzi trionfando anche sulle nevi canadesi di Panorama mantenendo così il pettorale rosso di leader di specialità e salendo in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo. Alle spalle della fatina di Castelrotto, staccata di 42 centesimi, l'austriaca Lizi Goergl, quindi è ancora tricolore con una fantastica Manuela Moelgg a salire per la prima volta in carriera sul podio del gigante. A seguire le austriache Marlies Schild ed Eva Maria Brem per ritrovare in sesta piazza il timido sorriso di Nicole Gius, seconda a metà gara e terza punta di un tridente da sogno, da valanga.
Una favola azzurra quella andata in scena sulle alture della British Columbia. Una favola che forse nemmeno nelle più ottimistiche menti avrebbe potuto prendere forma in maniera così vivida, limpida. I segnali di una giornata memorabile erano giunti sin dai frangenti iniziali della prima manche, inaugurata dal pettorale rosso della stessa Denise: è lei a piazzarsi al comando, per scrutare poi l'arrancare di tutte le avversarie, finchè la campionessa del mondo Nicole Hosp non le rifila un distacco importante, sopra il secondo. Una mezza doccia fredda, mitigata dai successivi inserimenti di Nicole Gius e Manu Moelgg, a formare un tridente tutto azzurro che permetteva di sognare in grande in attesa della seconda manche. Ma prima di decidere la gara, a sognare in grande sono Ana Drev e la giovane austriaca Eva Maria Brem, sorprese di giornata che stuzzicano l'ego delle campionesse. La Schild sale in cattedra, spodestata poco dopo da una ritrovata Goergl, più composta ed efficiente rispetto al recente passato. La francesina Worley si accontenta della quindicesima posizione e in un attimo tocca alle azzurre. Denise disegna, pennella, incanta: solo piccole sbavature nella sua seconda manche, che la vede superare con margine il terzetto tutto austriaco che già pregustava il ... (continua)

[ 24/11/2007 ] - Panorama: Hosp in testa, ma dietro è super Italia
E' la campionessa del Mondo in carica Nicole Hosp a guidare la classifica provvisoria dello slalom gigante di Panorama, British Columbia, Canada. Su un tracciato decisamente lungo, la ventiquattrenne di Bichlbach ha fermato i cronometri sull'1:22.22, ma alle sue spalle brilla l'azzurro, con un terzetto "Made in Sudtirol" composto da Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon, staccate rispettivamente di 59, 71 e 105 centesimi di secondo. A seguire la piacevole conferma della giovanissima francesina Tessa Worley, Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Ingrid Jacquemod, Lizi Goergl e Marlies Schild in una prova caratterizzata da distacchi importanti, su una neve difficile, da capire.
Fatica invece Karen Putzer: dopo un avvio positivo la poliziotta di Nova Levante ha risentito del deficit di preparazione, perdendo brillantezza nella seconda parte del tracciato per accumulare un ritardo piuttosto corposo che non le ha consentito di qualificarsi per la seconda manche, ma l'importante è averla ritrovata sulla via dell'ennesimo recupero. Obiettivo qualificazione invece centrato per la genovese Camilla Alfieri, accreditata del 23imo tempo; poco dietro della ligure buoni riferimenti anche per la lombarda Hilary Longhini 27ima. Escluse invece dalle prime 30 per pochi centesimi la vicentina Giulia Gianesini e la bresciana Daniela Merighetti: ma cinque azzurre qualificate con 3 lassù in cima alla classifica è già un risultato più che positivo. Seconda manche alle 21, ora italiana: la splendida stagione azzurra sembra proseguire nel verso giusto. (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise donna in rosso a Panorama.Si blocca la Maze
Sarà il pettorale rosso di Denise Karbon ad inaugurare la tournè americana della Coppa del Mondo. L'azzurra vincitrice del gigante di Soelden ha infatti ricevuto dalla sorte il pettorale numero 1 e potrà quindi sfruttare la pista nelle condizioni migliori: il viatico ideale per tentare la difesa del simbolo del primato e, perchè no, provare a sferrare un nuovo attacco nei confronti delle altre favorite, capitanate da Julia Mancuso (numero 2) e Nicole Hosp (7). Ma gli ultimi giorni hanno messo in evidenza anche una Marlies Schild (8) davvero a suo agio tra le porte larghe e vogliosa di seguire le orme del suo idolo Petra Kronberger, vincitrice sulle nevi di Panorama per ben 3 volte in carriera, anche se sempre in discesa. La ventiseienne di Saafelden vuole tornare sul gradino più alto del podio anche in gigante, ma come lei molte altre, a cominciare da Anja Paerson, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel mentre l'austriaca Michaela Kirchgasser, recuperata a tempo di record dall'infortunio rimediato alla vigilia di Reiteralm, non lesinerà energie, seppur supportata da uno stato di forma non ottimale. Ma Denise non sarà di certo da sola nella lotta contro il resto del Mondo: Manuela Moelgg (10), la rientrante Karen Putzer (11) e Nicole Gius (14) potrebbero contribuire in maniera importante a regalare ai colori azzurri un'altra giornata memorabile dopo quelle di Soelden e di Reiteralm. Numeri più alti invece per le altre italiane, con Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Daniela Merighetti che lotteranno per staccare il biglietto per la seconda manche.
Chi invece in Canada non ci sarà è Tina Maze. O meglio, l'avvenente slovena era fino a ieri a Panorama ma al termine dell'allenamento di rifinitura si è vista costretta ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema alla schiena emerso già ad inizio autunno. Dopo l'apertura di Solden, la Maze si era fermata per una decina di giorni per poi riprendere appieno il lavoro che era proseguito ... (continua)

[ 19/11/2007 ] - La Putzer in Canada in cerca di verifiche
Parte dal Canada la stagione di Karen Putzer. Parte da Panorama, con un mese di ritardo rispetto alle avversarie ma con tanta voglia di riprendere un cammino troppe volte interrotto negli ultimi anni. Riparte infine da una pista non molto conosciuta, forse l'ideale per i suoi scopi, cioè quelli di capire e valutare la propria condizione, dopo l'estate tribolato. "Per me il gigante di sabato sarà una sorta di debutto. Dopo la rinuncia a Soelden ho fatto ancora alcune sedute di fisioterapia ma sugli sci mi sento decisamente meglio, anche se non posso ancora dire quanto bene stia andando. Proprio per questo non mi aspetto molto dalla gara di Panorama; oltretutto non so nemmeno come sia la pista: negli anni scorsi ci siamo allenate da quelle parti ma in tutta sincerità non so se il tracciato di gara sarà lo stesso. Vedremo!"
Intanto questa mattina le ragazze azzurre decolleranno alla volta del Nord America, con la certezza dell'arrivo della neve che nelle ultime ore ha imbiancato anche i pendii della stessa Panorama. Un gigante ed uno slalom per riprendere il cammino di Coppa che nelle prime due uscite ha regalato altrettanti sorrisi, a firma di Denise Karbon e Chiara Costazza. La speranza, inutile sottolinearlo, è che a breve il gruppo delle sorridenti possa allargarsi ulteriormente. (continua)

[ 16/11/2007 ] - Le azzurre per Panorama, torna Karen Putzer
E' fissata per lunedì mattina la partenza delle ragazze che sabato e domenica prossima saranno impegnate nel gigante e nello slalom di Panorama, Canada. Per l'occasione il responsabile di settore Michael Mair ha convocato le seguenti atlete: Camilla Alfieri, Annalsia Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Daniela Merighetti e Karen Putzer, che dopo il forfait di Solden tornerà a calcare le nevi di Coppa del Mondo. (continua)

[ 15/11/2007 ] - Le azzurre di base in Val Senales
In questi giorni la Val Senales si tinge di azzurro. Quasi tutte le ragazze del gruppo Coppa del Mondo sono infatti chiamate a sedute di allenamento sulle nevi perenni della valle laterale della Val Venosta prima di affrontare il viaggio oltreoceano per le prove nordamericane. Ad inaugurare il lavoro ci hanno pensato le velociste che, reduci da una settimana in quel di Hintertux, resteranno in Senales fino a domani, per poi raggiungere la vicina Solda ed ultimare i test veloci. Ecco quindi che insieme ad Alberto Ghidoni e ai tecnici Angelo Weiss e Marco Pilatti saranno presenti Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Larissa Hofer, Verena Stuffer ed Eleonora Teglia. Questi giorni rappresenteranno il reintegro definitivo di Johanna Schnarf, infortunatasi nello scorso luglio durante una seduta di allenamento a San Benedetto del Tronto; notizie invece meno confortanti sul conto di Lucia Mazzotti, a sua volta fermatasi nel corso dell'estate. Ripresa l'attività sugli sci, la friulana ha risentito ancora di un dolore al ginocchio operato che le ha consigliato di rallentare il cammino di recupero e difficilmente la si rivedrà in pista prima del nuovo anno.
Tornado ai raduni, la Val Senales ospiterà anche le ragazze delle discipline tecniche, in attesa di conoscere con certezza il destino delle gare di Panorama: fino a sabato quindi resteranno in Alto Adige, sotto l'attento controllo di Stefano Costazza e Christian Thoma che potranno contare su Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg. (continua)

[ 11/11/2007 ] - Reiteralm atto II: i numeri della prima di Gini
Ancora tanta neve su Reiteralm la cui stagione invernale si è aperta alla grande già da metà ottobre, permettendo alla località della Stiria di raccogliere egregiamente la sfida di organizzare in una settimana le gare che avrebbero sostituito la tappa di Levi, annullata proprio per assenza di neve. E va dato merito agli organizzatori austriaci di essere riusciti a gestire alla grande le due giornate, garantendo gare regolari nonostante una quantità di neve fresca che sfiora il metro di altezza. Ma ci sono altri numeri interessanti in questa domenica all'insegna dei pali snodati.
Che sorpresa: Alzi la mano chi poteva solo immaginare un Gini vincente. Nella passata stagione i suoi molteplici piazzamenti nei 10 (una volta nono e tre volte decimo) erano passati un po' in secondo piano, offuscati dall'esplosione di Daniel Albrecht e Marc Berthod, ma oggi a Reiteralm, in concomitanza con una giornata di appannamento dei due nuovi talenti svizzeri, la stella del 23enne di Valbella ha iniziato a brillare di luce propria. Un successo di certo non arrivato per caso o per condizioni particolarmente favorevoli: Gini ha sciato alla grande in entrambe le manche, dimostrando anche una certa personalità nel gestire la tensione della leadership.
Kalle ancora sul podio: Terzo a Solden, secondo a Reiteralm, è Kalle Palander il più continuo di questo avvio di stagione e la classifica generale lo dimostra: il finlandese guida con 140 punti davanti a Svindal e alla coppia Moelgg&Gini.
Manfred c'è: Un discorso sulla continuità non può prescindere da Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo negli slalom di Coppa del Mondo se si considerano quelli della scorsa stagione. In più il terzo posto odierno sommato al sesto di Solden danno un'ulteriore prova del valore raggiunto dal marebbano una volta risolti i problemi alla schiena che per molti anni l'hanno tormentato: tra i primattori delle discipline tecniche ora c'è anche lui e gli avversari iniziano a rendersene ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Il podio di Reiteralm è ancora azzurro:Mölgg terzo
Quattro gare, una vittoria e due podi. Tutti con atleti diversi. E' ancora grand'Italia in questo avvio di stagione e dopo la magia di Denise Karbon e la perla di Chiara Costazza è stato il marebbano Manfred Moelgg a portare per la terza volta sul podio il tricolore italiano. Come ieri la fassana, Moelgg è riuscito a salire sul terzo gradino del podio di Reiteralm, in uno slalom caratterizzato da una fortissima nevicata e da un vento decisamente fastidioso che hanno contribuito a rendere più insidioso un pendio altrimenti non impossibile. Condizioni difficili, con la neve riportata a formare autentiche montagne appena fuori dalla traiettoria ideale ed il manto decisamente propenso ad aprire buche e buchette già dopo i primi passaggi. Insomma, una gara da affrontare con il coltello tra i denti, ma anche con la giusta sagacia tattica, quella che ha sfoderato un Moelgg autorevole, protagonista sia nella prima frazione che nella seconda. In mattinata, la sua discesa appena a ridosso del campione mondiale Mario Matt sembrava già poterlo piazzare tra i primissimi, ma i pettorali alti avevano in serbo qualche gradita sorpresa, come il primo acuto del predestinato Jimmy Cochran e soprattutto il grande exploit del ventitreenne di Valbella Marc Gini, grigionese che già nella passata stagione aveva lasciato intendere di sapersi districare alla grande tra i paletti snodati. Il miglior tempo parziale di Gini ha sorpreso, anche perchè arrivato al termine di una manche priva di sbavature, condotta con il pettorale numero 19 mentre nel frattempo Moelgg era scivolato in settima piazza, unico azzurro a centrare la qualificazione insieme a Cristian Deville, visto che sia un Rocca in ritardo di condizione, sia un positivo Thaler avevano chiuso prima del previsto la propria prova. I primi momenti di seconda manche mettono in mostra un Koll in palla, come già suggerito dai recenti allenamenti austriaci, ma per entrare nel vivo bisogna attendere la discesa di Larsson, unico a tenere alto ... (continua)

[ 10/11/2007 ] - Reiteralm: pillole dello slalom femminile
Mentre a Reiteralm si stanno concludendo le operazioni della conferenza stampa e le ragazze da podio sono alle prese con la pratica antidoping, vale forse la pena soffermarsi su qualche statistica e qualche curiosità per analizzare al meglio quanto visto sulle Alpi della Stiria. Schild regina: Quella di oggi è la quattordicesima perla di Marlies Schild tra i paletti snodati della coppa del mondo, a cui vanno aggiunte la vittoria in gigante (Semmering '04) e quella in super-combinata giunta nello scorso dicembre proprio a Reiteralm: la dominatrice della passata stagione ha voluto dimostrare di essere ancora una volta la più forte, nonostante un erroraccio nel pianetto centrale che, a spanne, sembra esserle costato circa 7-8 decimi (87 i centesimi persi da Marlies nell'ultimo tratto nei confronti di Marina Nigg, autrice del miglior parziale).
Rosso fortunato: Per la seconda volta su tre gare il pettorale rosso ha raccolto il successo. Dopo Aksel Svindal a Soelden è toccato a Marlies Schild mentre l'unica ad infrangere questa regola è sin qui stata Denise Karbon, sempre sul Rettenbach.
Ancora loro: Anche a Levi, dodici mesi fa, Marlies Schild precedette Nicole Hosp nella prima gara stagionale di slalom. Ma a differenza della passata stagione a completare il podio oggi non è una terza austriaca (in Finlandia fu Kathrin Zettel), ma l'azzurra Chiara Costazza.
Prima volta: Dopo il quarto ed i due quinti posti della scorsa stagione anche per Chiara Costazza è arrivata la gioia del primo podio in carriera. Quello conquistato dalla poliziotta di Pozza di Fassa è il 65imo podio in slalom di un'atleta azzurra nella storia della Coppa del Mondo; il primo arrivò nel '75 ad opera di Claudia Giordani (seconda a Bad Gstein) mentre l'ultimo era datato dicembre '04, con il secondo posto di Manuela Moelgg ad Aspen: sono 11 le vittorie italiane totali.
Numeri di partenza:Il buon risultato di squadra porterà a dei miglioramenti anche nell'ordine di partenza. ... (continua)

[ 10/11/2007 ] - Chiara Costazza terza a Reiteralm, Schild regina
Nevica fitto a Reiteralm. Nevica fitto e tira vento, condizioni di certo non ideali per gareggiare; a maggior ragione se su un pendio dolce, che lascia poco spazio alle durezza delle lamine, preferendo le carezze delle scivolatrici, a loro volta a mal partito tra i cumuli di neve fresca disseminati lungo il tracciato, colpito da una di quelle nevicate che spesso neanche in inverno si vedono. Siamo a metà novembre, a poco più di 1400 metri di quota e c'è già neve in abbondanza: sicuramente sarà un inverno da ricordare, questo 2007/08. Per la neve, certo, ma anche per la partenza lampo delle ragazze azzurre: il ricordo della magia di Denise Karbon sui ghiacci del Rettenbach è ancora vivo nella mente degli appassionati ed ecco che ad affiancarlo ci ha pensato a solo due settimane di distanza l'effervescenza e la freschezza di Chiara Costazza, presentatasi al via della stagione dei rapid gates con tanto entusiasmo ma anche qualche dubbio, retaggio di un infortunio estivo che ha le comportato lo sfilacciamento dei legamenti della caviglia destra. Operarsi o no? "Meglio aspettare, in fondo a sciare non mi da fastidio e non ho voglia di perdere un'intera stagione": questo il pensiero della ventitreenne di Pozza di Fassa che dopo il lavoro estivo non vedeva l'ora di ricominciare con le gare, con i paletti, con il confronto con il cronometro vero. "La pista non è difficile, preferisco quelle ripide ma credo sia giunta l'ora di salire sul podio" diceva solo pochi giorni fa, alla vigilia della partenza per l'Austria. Dichiarazioni felici, a posteriori. Pronti via e la cuginetta di Angelo Weiss piazza una manche da manuale e a metà gara, nonostante la tanta neve ed un pettorale non certo ottimale come il 12, è lei a condurre, davanti alla giovane svedese Maria Pietilae Holmner e alla regina Marlies Schild. Ma i conti si fanno alla fine, meglio aspettare. E così arriva la seconda e, se possibile, arriva ancora più neve: quasi una bufera ma nulla sembra frenare la voglia azzurra ... (continua)

[ 06/11/2007 ] - Le slalomiste in Pitztal in vista di Reiteralm
Partiranno domani dall'Italia le sei ragazze che domenica difenderanno i colori azzurri nello slalom di Reiteralm, recupero della prova cancellata a Levi. Prima di raggiungere la località della Stiria, le azzurre faranno comunque tappa sui ghiacci della Pitztal per due giorni di training in vista del debutto stagionale tra i rapid gates.
Convocate per l'occasione Chiara Costazza (totalmente ripresasi dalla distorsione alla caviglia rimediata a luglio), Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Denise Karbon e Daniela Merighetti.
E' da stamane nella stessa valle tirolese l'altoatesina Karen Putzer che verrà raggiunta domani dalla lombarda Hilary Longhini e dalla vicentina Giulia Gianesini per qualche giorno di allenamento tra le porte larghe.
Un po' quello che succederà al gruppo 2 e 3 maschile sulle nevi del Passo del Tonale; allenamento congiunto che comprenderà oltre al campione del Mondo patrick Staudacher anche Florian Eisath, Werner Heel, Kurt Pittschieler, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Mirko Deflorian, Michael Gufler, Alex Happacher, Elmar Hofer, Omar Longhi, Alexander Ortler e gli allenatori Gianluca Rulfi, Giuseppe Zeni, Alberto Platinetti e David Fill.
Trasferta oltrebrennero invece per le velociste, salite in quel di Hintertux in compagnia dei tecnici Alberto Ghidoni e Angelo Weiss; con loro Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Eleonora Teglia e Larissa Hofer; mentre il gruppo C femminile lavorerà in Val Senales sotto l'attento controllo di Simone Sperotti; presenti Magdalena Agerer, Alice Charret, Stefanie Demetz, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Elisabeth Karnutsch e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 03/11/2007 ] - Skipass:oggi la Festa degli Azzurri e Cortina 2013
Giornata ricca di appuntamenti quella odierna a Skipass, la tradizionale fiera degli sport della neve in programma ad inizio novembre a Modena. In quattro giorni di apertura (da giovedì fino a domani) la fiera emiliana cercherà di coprire tutti gli aspetti dell'inverno ed oggi più che le altre giornate, saranno dedicate all'agonismo in quella che è stata battezzata Giornata FISI. Fondo, Snowboard, Freestyle ed ovviamente sci alpino saranno i protagonisti della mattinata mentre nel pomeriggio a salire sul palco saranno gli atleti della nazionale, protagonisti della Festa degli Azzurri nella consueta Sala dei 400 a partire dalle 16: l'occasione ideale per premiare tutti i medagliati e decorati della scorsa stagione, un appuntamento cui non mancheranno i vari Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Denise Karbon e compagni. Ma a tirare metaforicamente la volata agli atleti ci penserà il presidente della federazione Giovanni Morzenti che alle 15.30 nella stessa sala terrà una conferenza stampa per dibattere della situazione in casa Fisi e delle prospettive per il futuro più e meno immediato.
Ma gli appuntamenti importanti non finiscono di certo qui, alle 12.30 lo stand dedicato alla Regione Veneto ("Dolomiti e Montagna Veneta") ospiterà la presentazione della candidatura mondiale di Cortina d'Ampezzo, in lizza per ospitare la rassegna iridata nel 2013: il presidente del Comitato Organizzatore Enrico Valle darà una panoramica degli elementi che potrebbero convincere la FIS ad assegnare alla località ampezzana i mondiali in questione nel corso del Concilio del prossimo fine maggio a Città del Capo. La conferenza tratterà anche le novità e gli eventi più importanti della prossima stagione che avrà come sfondo tutto il Veneto.
Sarà invece lo Stand del Trentino ad indossare i colori gialloverdi della Guardia di Finanza che per le 14.00 allestirà una conferenza di presentazione della rassegna militare "Sei Nazioni" che lo stesso corpo di stanza a Predazzo organizzerà in ... (continua)

[ 28/10/2007 ] - Solden: guida Ligety, Blardone quarto: "Bene così"
Dopo la vittoria di ieri di Denise Karbon, l'Italia vede il podio anche tra gli uomini, con Blardone quarto al termine della prima manche del gigante di Solden. Una frazione che ha risentito di un primo cedimento della pista del Rettenbach subito dopo i primi pettorali: ecco quindi che ai primi tre posti si trovano i primi tre a partire, con Ted Ligety a precedere Kalle Palander e Benjamin Raich; subito dietro, staccato di 89 centesimi, ecco Max Blardone: "La pista si è rotta subito e quindi non è stato possibile andare a tutta, comunque il podio è vicino e partire come quarto lascia meno pressione. La speranza è ancora quella di fare bene".
E bene ha fatto anche Manfred Moelgg, ottavo come non mai nelle prime manche tra le porte larghe: "Mi ero ripromesso di sciare tranquillo e preciso ed in fondo è quello che ho fatto, forse si poteva fare qualcosa di può sul muro ma il manto era già scalinato; in genere vado meglio nelle seconde manche, speriamo sia così anche oggi." Positivo anche Alberto Schieppati, decimo: "La visibilità non era delle migliori, si vedeva poco con questa luce piatta, gli sci poi sbattevano abbastanza e bastava arrivare un attimo lunghi per dover frenare pesantemente. La seconda sarà comunque un'altra gara."
Poca voglia di sorridere invece per Davide Simoncelli, al momento 24imo: "Il ginocchio fa male e le gambe non rispondevano come dovevano, la pista non era messa malissimo, ma sicuramente non sono contento." Poco davanti al poliziotto trentino ecco Peter Fill, 23imo, mentre Arnold Rieder non è riuscito a completare la prova con Alessandro Roberto non partito per un leggero infortunio in fase di riscaldamento.
Le discese si succedono sul Rettenbach, con Svindal settimo, Scheiber 12imo e MIller 18imo; la seconda manche inizia alle 12.45 e se il sole dovesse fare capolino con convinzione tra le nuvole, le carte potrebbero rimescolarsi completamente... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Denise: "Una sensazione straordinaria"
Dagli altari ai letti di ospedale, dalla gioia alla sofferenza. E' tutta un saliscendi la vita sportiva di Denise Karbon e forse proprio per questa l'azzurra fatica a lasciare la zona del podio, quasi volesse gustare fino in fondo il ritorno al successo quasi 4 anni dopo la sua prima, indimenticabile vittoria, sulle nevi badiote della Gran Risa nel dicembre 2003.
"Ogni vittoria è unica, ma sono tutte speciali, quindi non vedo grosse differenze tra quelle di oggi e la prima. Certo, quella di La Villa è stata la prima, ma vi assicuro che anche oggi mi sento al settimo cielo!"
Una gioia che il sorriso di Denise testimonia appieno; la speranza al termine della prima manche si è trasformata in euforia e la piccola grande suditirolese brilla di luce propria. Ma quale è stata la forza della grande Denise del Rettenbach?
"Devo dire che sin da ieri ho seguito il suggerimento di Much Mair, che predica calma: lui dice sempre che dobbiamo prima di tutto pensare a divertirci e a dare il meglio di noi stesse; i risultati poi arriveranno. E così ho fatto, sin dalla prima manche in cui ho controllato un po' nella parte iniziale del muro per evitare di cadere sul ghiaccio che affiorava. Nella seconda manche invece non mi sono fatta influenzare dalla grande rimonta di Mancuso e Zettel, mi son detta che l'importante era sciare bene e che un posto sul podio era alla mia portata: è arrivato il successo, fantastico!"
E dire che ad inizio marzo Denise era nuovamente ferma, questa volta a farla dannare una frattura tra perone e caviglia. Ripartire non è mai facile e per farlo nel migliore dei modi, vista anche la concomitante crisi in casa Fisi, Denise ha deciso di sfruttare il lavoro di Michael Bont, ex allenatore di casa Finlandia ed ora preparatore atletico di un ristretto gruppo che comprende la stessa Denise, Tanja Poutianen e la giovane Tina Weirarther.
"Ho fatto questa scelta perchè avevo bisogno di piani precisi per recuperare in pieno la mia forma. ... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Guadagnini&Ravetto: "Attaccare a tutta!"
Il successo di Denise Karbon ha galvanizzato gli alfieri azzurri che domani attaccheranno il Rettenbach a Soelden. Matteo Guadagnini, allenatore, traccia un profilo dei nostri ragazzi: "i più in forma sono Max Blardone e Manfred Moelgg, davvero eccellenti; mi aspetto molto anche dagli altri. Ho visto in questi giorni a Piztal i tre nuovi innesti del gruppo3: Arnold Rieder, Michael Gufler e Omar Longhi, che hanno le giuste motivazioni. Dietro Max e Manfred ecco Davide Simoncelli e Alberto Schieppati, che sono nel primo gruppo di merito. Il primo tuttavia soffre ancora un po' al ginocchio infortunato, il secondo invece qualche giorno fa lamentava dolori alla schiena. Inoltre segnalo progressi per Alessandro Roberto e Peter Fill che punterà molto sul gigante." Ecco il neo-DT claudo Ravetto: "dopo l'allenamento in sudamerica abbiamo trovato buona neve a SaasFee, Tignes e Piztal. Nel gruppo c'è una tensione positiva, atmosfera delle grandi occasioni". (continua)

[ 27/10/2007 ] - Soelden: Denise Karbon subito GIGANTE!
Sono le note dell'Inno di Mameli a risuonare per prime su un Rettenbach mai così azzurro, ed il merito è tutto di una piccola donna gigante, Denise Karbon, capace di impartire a tutto il circo bianco una di quelle lezioni che difficilmente si potranno dimenticare. Due manche geniali, verrebbe da dire. In controllo la prima, sul ghiaccio verde che affiorava già sulle prime rampe del muro centrale, in completo attacco la seconda, senza lasciarsi intimorire dalla super-manche messa in scena da Julia Mancuso, dodicesima a metà gara e capace poi di risalire fino alla piazza d'onore. Ma oggi Denise era imbattibile. Seppur senza spingere a fondo, in mattinata era riuscita a chiudere in seconda posizione, alle spalle della sola Tanja Poutiainen, la compagna di tanta fatica e tanto divertimento nella lunga primavera di preparazione fisica dopo l'infortunio all'innesto del femore con la caviglia rimediato ad inizio marzo nel corso di un allenamento di slalom in quel di Pozza di Fassa. Una Denise d'autore ha tinto d'azzurro il Rettenbach, si diceva: mai nessuna azzurra era riuscita ad incidere sulle nevi perenni della Oetztal; qualche bel piazzamento, qualche debole acuto, ma mai un trionfo in simile salsa. Ed a condire l'indimenticabile giorno della fatina dell'Alpe di Siusi, ecco il pettorale rosso. Dona il rosso a Denise e l'augurio non può che essere che continui a vestirlo anche in futuro, nonostante non tutte le gare saranno così "facili" per una come lei che si esalta sul difficile. Rendere semplice il difficile: ecco un elemento che testimonia la classe di questa ventisettenne di Castelrotto, tanto divina e precisa sugli sci, quanto sfortunata nella vita con continue entrate ed uscite dalla sala operatoria per rimediare all'infinita serie di infortuni che hanno costellato una carriera che altrimenti avrebbe toccato vertici difficilmente immaginabile.
Ma questa è Denise: imprevedibile, genuina con quel sorriso contaggioso che la rende subito simpatica, anche per ... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Soelden:Karbon seconda dopo la 1a manche
E' la finlandese Tanja Poutiainen la principale protagonista della prima manche della stagione 2007/08 che ha preso il via questa mattina sul ghiacciaio del Rettenbach, a Solden. La finlandese ha fermato i cronometri sull'1:09'80, precedendo di soli 17 centesimi l'azzurra Denise Karbon, autrice di una prova davvero brillante soprattutto in corrispondenza della parte più impegnativa del tracciato tirolese. A completare il podio Nicole Hosp, già vincitrice della passata Coppa del Mondo, ma le buone notizie per la squadra azzurra in questa gara inaugurale non finisco qui, con Nicole Gius capace di staccare il sesto tempo, tenendo a portata di mano i piazzamenti da podio. Appena fuori dalle quindici invece Manuela Moelgg, sedicesima ad un secondo e venti centesimi dalla leader. Non sono invece riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione le altre ragazze marchiate Fisi: la lombarda Hilary Longhini si è ritrovata 35ima ("Viste le mie condizioni non pensavo di poter sciare così; fisicamente sto bene ma non riesco a trovare ancora l giusto feeling con le piste"), Camilla Alfieri 41ima ("E' andata discretamente male e non so capire a fondo il perchè. Ho perso oltre un secondo nella parte più pianeggiante, devo rivedere la mia gara, non so come abbia fatto ad accumulare tanto distacco. In fondo poi è andata meglio, ma non è stato sufficiente"). Quarantanovesima piazza invece per Verena Stuffer, al rientro nel circo bianco dopo l'infortunio dello scorso anno: "L'importante era tornare in gara, sono partita tranquilla senza fissarmi particolari obiettivi, come andava andava. E' stato importante gareggiare anche per accumulare esperienza, ora spero di riuscire a fare le prossime discese."
La vicentina Giulia Gianesini non è riuscita ad andare oltre il 61imo posto mentre la sfortuna ha colpito Daniela Merighetti, ritrovatasi senza sci nel cuore del muro: "Si è staccato, peccato. Anche perchè non sto sciando male e forse potevo fare un buon tempo. Ora vado a fare un po' ... (continua)

[ 26/10/2007 ] - Soelden: fuori Putzer, dentro Stuffer e Merighetti
Si sciolgono le riserve sulla gara di domani: Karen Putzer dà forfait vista la sua condizione atletica non ottimale, avendo sostenuto pochi allenamenti quest'estate. Anche Claudia Morandini non parteciperà. I due pettorali rimasti in casa azzurra saranno quindi affidati a Daniela Merighetti e Verena Stuffer. Con loro domattina saranno al cancelletto: Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Hilary Longhini. Alcuni organi di stampa hanno segnalato erroneamente la mancanza tra le partenti di Nadia Fanchini: gli appassionati di sci e i lettori di Fantaski sanno che la presenza di Nadia non era comunque prevista per l'opening stagionale. Proprio in relazione a questo la FISI ha pubblicato oggi un comunicato stampo sulle condizioni di salute di Nadia, che riportiamo integralmente: "In merito all'assenza di Nadia Fanchini dalla lista delle convocate per il gigante femminile di domani sulla pista di Soelden, La Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali rende noto che il forfait della sciatrice bresciana è unicamente dovuto ai postumi dell'operazione subìta dalla stessa lo scorso 20 marzo per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Nadia ha ricominciato a sciare da poche settimane e non era pronta tecnicamente a sostenere una gara difficile come quella austriaca. Nello stesso tempo, in accordo con il Coni, l'atleta ha proseguito i consueti accertamenti che svolge due volte all'anno da quando fa parte della squadra nazionale, a causa di un problema congenito cardiaco la cui patologia è nota da molti anni alla Commissione Medica e tornerà ad allenarsi con le compagne." (continua)

[ 20/10/2007 ] - Caroline Lalive, sfortuna infinita: ginocchio ko
A volte è difficile convincersi che la sfortuna non si accanisca contro alcuni atleti. In casa Italia in questi anni abbiamo avuto diversi esempi, dalla giovane Sara Vollmann alla meno giovane Denise Karbon, troppo spesso costrette a continui va e vieni da ospedali e sale operatorie. Beh, ma forse l'Oscar della sfortuna spetta di diritto a Caroline Lalive che dopo aver passato tutta l'estate a pregustare il ritorno nel circo bianco, si è vista messa nuovamente ko per un serio infortunio al legamento crociato del ginocchio destro rimediato nella giornata di giovedì sulle nevi della Pitztal. Il viaggio di ritorno a Vail permetterà di valutare l'esatta diagnosi e di fissare l'operazione all'articolazione. Anche questa sua stagione, come la scorsa, si chiude ancor prima di iniziare, a completamento di un periodo che più nero non si può, iniziato con la rottura dei legamenti del ginocchio destro nel gennaio 2006, nello stesso giorno in cui i vertici della federazione statunitense diramavano la sua convocazione per le Olimpiadi di Torino. A 28 anni, l'ex campionessa mondiale juniores, è la rappresentante più esperta della formazione a stelle e strisce ma dovrà aspettare almeno altri 12 mesi prima di tornare a calcare le piste della Coppa del Mondo e magari aggiungere un altro capitolo alla propria collezione di 5 podi. (continua)

[ 19/10/2007 ] - Le azzurre per Sölden: decisione rimandata
Non sono bastati questi giorni di allenamento sulla Pitztal per stabilire con precisione i nomi delle otto (sette più Camilla Alfieri) gigantiste che sabato prossimo prenderanno parte alla prova di Sölden. Così tutte le dieci candidate sono convocate alla trasferta nella Oetztal e solo venerdì il responsabile di settore Michael Mair comunicherà i nomi delle atlete che si presenteranno al cancelletto di partenza l'indomani mattina. La convocazione chiama quindi in causa Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Claudia Morandini: restano dunque vivi i dubbi sulla possibilità di vedere in gara la Putzer ed il suo eventuale forfait aprirebbe le porte a due tra Merighetti, Stuffer e Morandini.
Le ragazze torneranno comunque nella Pitztal martedì e mercoledì, prima di raggiungere Sölden.
"Ci presentiamo a questo appuntamento con la consapevolezza di avere effettuato un buon lavoro - spiega Mair, alla sua prima gara nel nuovo ruolo -. Il campo dei partecipanti è particolarmente qualificato, ma noi contiamo di fare una buona figura. Il primo appuntamento stagionale è sempre un terno al lotto perchè non si conosce lo stato di forma delle avversarie e solitamente la preparazione è finalizzata per arrivare preparati alla trasferta americana, ma abbiamo atlete in grado di togliersi delle soddisfazioni sin da Soelden" (continua)

[ 16/10/2007 ] - Ragazze al lavoro e selezione per Sölden
E' una settimana cruciale in vista dell'inizio della stagione quella che è appena iniziata. L'intera nazionale femminile è al lavoro per affinare la preparazione in vista dell'esordio sul Rettenbach, previsto tra una decina di giorni. E l'obiettivo si focalizza proprio su una delle valli parallele all'Oetztal che nel prossimo week-end ospiterà l'opening di Coppa del Mondo, la Pitztal. Nella valle natale di Benjamin Raich, le ragazze del gruppo prove tecniche saranno al lavoro fino a venerdì con l'aggiunta di qualche innesto che parteciperà alle selezioni per definire le otto atlete che prenderanno parte alla gara di Sölden. Con i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma, ecco quindi Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Claudia Morandini, Daniela Merighetti e Verena Stuffer: tra queste la genovese Alfieri dorme sonni tranquilli, potendo far valere la sua vittoria in Coppa Europa che le garantisce un posto riservato per l'intera stagione di gigante. Degli altri sette posti, sei al momento sembrano assegnati a Karbon, Moelgg, Gius, Longhini, Gianesini ed eventualmente a Putzer, nel caso si sciogliesse la riserva sulla sua partecipazione dopo i problemi fisici dell'ultima estate. Il posto rimanente (due nel caso del forfait della poliziotta altoatesina) sarà assegnato ad una tra Claudia Morandini, Verena Stuffer e Daniela Merighetti, con la fiemmese che sembra partire con un leggero vantaggio viste le ottime indicazioni emerse nel recente periodo di lavoro sullo Stelvio. Pronta a guadagnarsi un posticino anche Chiara Costazza, che comunque guarda lontano, alla stagione dei rapid gates che partirà a metà novembre con lo slalom di Levi.
Detto della squadra delle discipline tecniche, non resta che parlare del gruppo delle veloci: Camilla Borsotti, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes e Sara Vollmann saranno al lavoro fino a ... (continua)

[ 14/09/2007 ] - Rientrate in Italia le ragazze del gruppo1 tecnico
La scorsa notte sono atterrate a Milano Malpensa le ragazze del gruppo1 discipline tecniche: Denise Karbon, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza e Camilla Alfieri con l'allenatore responsabile Stefano Costazza. Manuela Moelgg invece è rientrata tre giorni fa a causa di un leggero fastidio alla schiena. La ladina di S.Vigilio di Marebbe lunedì prossimo si sottoporrà a tre giorni di applicazioni con l'osteopata Riccardo Giovannetti che in passato ha lavorato con Alberto Tomba e il settore maschile delle discipline tecniche. Andrea Panzeri della commissione medica FISI: "Manuela già dopo i Mondiali di Are ha sofferto di lombalgia, questo purtroppo è il suo punto debole". Intanto le atlete del gruppo1 Hilary Longhini e Giulia Gianesini proseguono l'allenamento in Cile con le velociste di Alberto Ghidoni. (continua)

[ 28/08/2007 ] - Ushuaia: antidoping per Rocca, Karbon e i Moelgg
Controllo antidoping a sorpresa da parte della Wada per quattro atleti azzurri impegnati a Ushuaia. E' stata la volta infatti di Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Intanto primo giorno di slalom per il gruppo 1. Bene Giorgio Rocca, Manfred Moelgg e un Giuliano Razzoli, decisamente in palla in questi primi test a cronometro. (continua)

[ 21/08/2007 ] - Passato Ferragosto si va in oltreoceano
E' partita nella giornata di ieri la prima spedizione azzurra verso le terre del Sud America. Decollate con destinazione Ushuaia le ragazze del gruppo discipline tecniche, guidate dal responsabile Much Mayr e dal tecnico Marco Costazza. Imbarcate sul primo aereo azzurro della stagione Chiara Costazza (nella foto), Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Camilla Alfieri mentre Hillary Longhini, Nicole Gius e Giulia Gianesini raggiungeranno la Terra del Fuoco nei prossimi giorni, insieme al Gruppo 1 maschile (partenza il 23 agosto). Infine il gruppo 2 maschile che decollerà due giorni dopo secondo la rotta che porterà a Las Lenas. (continua)

[ 01/08/2007 ] - Le azzurre del gruppo1 tecniche a Cervinia
Le ragazze del gruppo1 discipline tecniche saranno da domani e fino al 6 agosto a Cervinia/Zermatt in allenamento; sul ghiacciaio in questi giorni si stanno allenando anche le ragazze della nazionale A austriaca. Il DT Much Mair ha convocato: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg, coadiuvate dai tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma, Massimo Rinaldi e dal fisioterapista Mauro Li Destri. (continua)

[ 20/07/2007 ] - Fill sfida la Fiorentina in amichevole
Sarà la medaglia di bronzo mondiale Denise Karbon a dare il calcio di inizio questo pomeriggio, alle 17e30, alla partitella amichevole tra la Fiorentina e il "Team Alpe di Siusi" una selezione di personalità del mondo e sportivo locale. La Fiorentina si trova infatti in ritiro a Castelrotto dove farà proprio oggi il debutto stagionale. Capitano del "Team Alpe di Siusi" sarà Peter Fill, cugino di Denise e anch'egli nativo di Castelrotto. Quasi certamente non ci sarà il neoacquisto Cristian Vieri mentre nelle file del "Alpe Siusi" giocherà anche il sindaco del paese altoatesino Hartmann Reichhalter. (continua)

[ 07/07/2007 ] - A San Benedetto i gruppi 1 e 2 femminili
Da lunedi´fino a sabato, raduno atletico nelle Marche a San Benedetto del Tronto per i gruppi 1 e 2 femminili. Con il coach Massimo Rinaldi, i preparatori atletici Stefano Fumagalli e Hannes Grumer, e con il fisioterapista Mauro Li Destri, ecco per il gruppo 1: Hilary Longhini, Denise Karbon, Nicole Gius. Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Sara Vollmann. Per il gruppo 2 invece presenti: Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti e Johanna Schnarf. (continua)

[ 03/07/2007 ] - Slalom-gigantiste e gruppo3 uomini allo Stelvio
Al Passo dello Stelvio ecco il gruppo1 discipline tecniche, che si allenerà da mercoledì fino a sabato. Agli ordini dei coach Stefano Costazza, Massimo Rinaldi e Christian Thoma e del Dt Michael Mair: Nicole Gius, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Da giovedì saranno presenti sul ghiacciaio anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)

[ 22/06/2007 ] - Trasferta sul Mare Adriatico per le azzurre
Dopo aver saggiato le nevi più o meno perenni di Stelvio e Tonale, trasferta di gruppo per la quasi totalità della nazionale femminile al caldo del litorale marchigiano. A partire da domenica San Benedetto del Tronto ospiterà un nutrito gruppo della nazionale in rosa che continuerà a curare il lavoro di preparazione in vista della prossima stagione secondo le indicazioni di Stefano Fumagalli e Simone Sperotti.
Alle foci del Tronto si presenteranno, a meno delle infortunate, le ragazze dei tre gruppi, quindi quello dedicato alle prove tecniche (Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg), quello delle veloci (Elena Fanchini, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Sara Vollmann) e il Gruppo Coppa Europa, con Giulia Candiago, Anna Marconi, Karoline Trojer, Magdalena Eisath e Larissa Hofer. Termine del raduno sarà venerdì 29 giugno, data che vedrà molte ragazze trasferirsi direttamente sul Passo dello Stelvio.
Assenti al raduno adriatico soltanto le infortunate Nadia Fanchini, Angelika Gruner ed Irene Curtoni mentre continueranno a seguire un percorso individuale Lucia Recchia e Karen Putzer. (continua)

[ 21/06/2007 ] - 3 squadre allo Stelvio. Le azzurre provano i salti
Due giorni di allenamento dedicati ai salti, vuoi predisposti dalla Sifas (la società impianti Stelvio), vuoi all'interno dello snowpark. Le azzurre della velocità, oltre alle tradizionali discese in campo libero e tra i pali di slalom e gigante, stanno perfezionando l'impostazione in volo, agli ordini del coach responsabile delle discesiste Alberto Ghidoni, il tecnico valtromplino di Collio, numero uno oggigiorno per insegnare le giuste linee, i trucchi e le impstazioni alle nuove alfiere azzurre della velocità. Al Passo dello Stelvio sono presenti due gruppi femminili. Il gruppo 1 di Stefano Costazza e Max Rinaldi: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini. Quindi le velociste di Alberto Ghidoni, Angelo Weiss e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Sara Vollmann, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Assente ancora l'infortunata Nadia Fanchini. Sulle nevi perenni tra Valtellina e Val Venosta, anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)

[ 18/06/2007 ] - Uomini a Les Deux Alpes, ragazze allo Stelvio
Tornano a lavorare sulla neve i ragazzi azzurri: due le locations di allenamento in questa settimana di metà giugno. Al comando di Claudio Ravetto il gruppo principale maschile ha raggiunto le alte quote di Les Deux Alpes, in Francia: Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Peter Fill ed Alberto Schieppati saranno in terra transalpina fino a domenica 24 giugno per fare poi tappa in quel di Castellanza per una serie di test atletici presso il centro sportivo della Mapei.
Gruppo compatto invece al passo dello Stelvio dove da oggi e fino a sabato si alleneranno le ragazze del gruppo prove tecniche e prove veloci, sotto l'attento sguardo del direttore tecnico Much Mair. Presenti quasi tutte le ragazze azzurre, con l'eccezione delle sole infortunate: Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Sara Vollmann, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Karen Putzer. (continua)

[ 24/05/2007 ] - Le Azzurre si ritrovano a Rovereto
Rovereto si accinge ad ospitare le atlete della nazionale azzurra di sci alpino. La loro preparazione per la stagione agonistica ed, a più lunga scadenza, per i prossimi giochi olimpici, inizierà sulle piste e nelle palestre della città della quercia e della Vallagarina a partire da oggi, giovedì 24, per una prima sessione di allenamenti che si concluderà il 28 maggio. L’iniziativa, in collaborazione con la FISI, è sostenuta dall’Agenzia per la Promozione dello Sport di Rovereto e Vallagarina, dalla Trentino SpA e dall’APT Rovereto e Vallagarina, nell’ambito del progetto denominato "Da Rovereto a Vancouver 2010". Agli ordini del direttore tecnico Michael Mair, del responsabile della preparazione atletica e responsabile organizzativo Giorgio D'Urbano e dei tecnici Alberto Ghidoni, Stefano Costazza e Roberto Lorenzi, saranno impegnate le ragazze del gruppo di Coppa del mondo e del gruppo di Coppa Europa. Per il Gruppo World Cup Prove Tecniche: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Karen Putzer Per il Gruppo World Cup Prove Veloci: Camilla Borsotti, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer,Sara Vollmann Per il Gruppo Coppa Europa: Giulia Candiago, Irene Curtoni, Magdalena Eisath, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Anna Marconi, Claudia Morandini, Karoline Trojer (continua)

[ 19/05/2007 ] - Ecco le squadre azzurre per la stagione 2007/08
Dopo la lunga attesa, le tante voci che si sono susseguite, i rumors, è giunta l'ora di togliere i veli alla struttura tecnica che condurrà per mano la nazionale azzurra verso la prossima stagione. Pronti, via; verrebbe quasi da dire. C'è stato infatti appena il tempo di ufficializzare le scelte che già da lunedì molti dei gruppi saranno al lavoro sulle nevi della Presena. Ma passiamo al dettaglio. Non mancano di certo le novità, nei nuovi quadri federali. Cambiamenti ai vertici cui sono seguiti cambiamenti anche a livello di direttori tecnici e di allenatori. Su tutti spicca il ritorno ad una sorta di gestione separata, distinta tra maschi e femmine con Claudio Ravetto (nella foto) alla direzione degli uomini (scortato da Adriano Iliffe) e l'ex-discesita Michael "Much" Mair a dirigere le ragazze azzurre. Restando al settore maschile, il Gruppo principale, l'anno passato definito SuperTeam, vede l'ingresso di altri 3 atleti che vanno così a completare l'organico del nuovo Gruppo 1:
Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, MAssimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrcik Staudacher. Questi sette atleti saranno seguiti da Matteo Guadagnini. Il Gruppo 2 sarà invece guidato da Gianluca Rulfi mentre il Gruppo di Coppa Europa da Raimund Planker. Gli atleti coinvolti saranno: Gruppo2: Cristian Deville, Florian Eisath, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Stefan Thanei e Silvano Varettoni.
Gruppo CE: Andreas Erschbamer, Mirko Deflorian, Micheal Gufler, Alex Happacher, Elmar hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler, Hagen Patscheider, Lucas Senoner e Patrick Thaler.
Stesso numero di squadre per quanto concerne il settore femminile, che come detto verà diretto da Much Mair al cui fianco lavorerà, nel ruolo di responsabile organizzativo e preparatore tecnico Giorgio d'Urbano. Per quanto riguarda gli allenatori, le discipline tecniche avrebbero dovute essere curate da Richard ... (continua)

[ 02/05/2007 ] - Le Fiamme Gialle premiamo i propri atleti
Questa mattina presso la splendida cornice della Società del Giardino a Milano, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione degli atleti degli sport invernali e del pattinaggio delle Fiamme Gialle che si sono distinti nella recente stagione agonistica. Erano presenti tra gli altri Cristian Zorzi, già Olimpico a Torino 2006 e oro nella staffetta sprint ai mondiali di sci nordico di Sapporo (JPN) e per lo sci alpino i medagliati di Are Manfred Moelgg e Denise Karbon, il primo argento nello slalom speciale, la seconda bronzo in gigante. Presenti tra gli altri anche Max Blardone, Nadia Fanchini e Daniela Merighetti. All’evento parteciperanno, per la prima volta nella storia del Gruppo Sciatori, anche alcuni ragazzi della Sezione Giovanile che, istituita nel novembre 2006, affiancherà le altre Sezioni Giovanili (atletica, nuoto, canottaggio e canoa) che già operano, sin dagli anni ’60, all’interno del Gruppo Polisportivo "Fiamme Gialle". Alla cerimonia di premiazione interverranno: il Gen. C.A. Francesco Petracca, Comandante Interregionale dell’Italia Nord-Occidentale della Guardia di Finanza, il Dott. Giovanni Morzenti, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, il Dott. Giancarlo Bolognini, Presidente della Federghiaccio e il Gen. B. Gianni Gola, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza. (continua)

[ 19/03/2007 ] - Bollettino meteo: poche nuvole nel cielo azzurro
Meno nuvole del previsto sulla squadra azzurra al termine della stagione di Coppa del Mondo. Considerando le premesse dello scorso autunno, i risultati conseguiti dai ragazzi di Flavio Roda possono tranquillamente considerarsi sufficienti per far volgere al sereno il bollettino meteo azzurro. Non che sia andato tutto a meraviglia, questo è ovvio, ma sicuramente meglio di quanto era ipotizzabile al termine di una preparazione estiva ridotta all'osso, a singhiozzo, in certi casi nemmeno iniziata. Quest'ultimo è il caso della velocità femminile, trovatasi orfana delle migliori interpreti del recente passato (Kostner, Putzer e Ceccarelli) e costretta ad affrontare una stagione quasi al buio, senza l'allenamento e la sicurezza che un'adeguato lavoro estivo sanno infondere. I risultati alla fine hanno quindi rispecchiato le condizioni di partenza e solo acuti di classe individuali hanno potuto regalare ampi sorrisi. Il riferimento principale è per il podio canadese di Nadia Fanchini, il primo di una carriera che, si spera, possa diventare ricca di successi. Ma tra tante difficoltà e problemi fisici (i tanti infortuni di Nadia Fanchini e la schiena a pezzi di Lucia Recchia) è emersa la verve da velocista di Daniela Merighetti, candidata a diventare un punto fermo nell'imminente futuro del settore italiano. Restando alla velocità, la squadra maschile ha giovato della grande stagione di Peter Fill, capace per oltre due terzi di inverno di competere ad armi pari con tutti i migliori. I podi del carabiniere di Castelrotto sono arrivati su pendii e tracciati di natura diversa, a testimonianza di un passo di maturazione completo: un ulteriore miglioramento nei prossimi mesi permetterebbe, oltre che puntare alla prima vittoria in coppa, anche di pensare di scalare ulteriormente la classifica generale. Ma la velocità azzurra non è solo Fill. C'è il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, ci sono i forti segnali di ripresa di Kurt Sulzenbacher e i passi avanti di Werner ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)

[ 07/03/2007 ] - Gli azzurri per il week-end: Zwiesel e Kvitfjel
Saranno venti gli azzurri impegnati nel corso del week-end nell'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle finali di Lenzerheide. Undici uomini e nove ragazze, divisi tra i fiordi norvegesi di Kvitfjel e le colline tedesche di Zwiesel. In terra scandinava la situazione climatica non è molto migliore di quella continentale, se si considera che la prova odierna in vista della discesa di sabato è stata annullata proprio per il troppo caldo. Domani ci si riproverà, poi venerdì sarà la volta dell'ultima super-combinata stagionale prima di discesa e di super-g di domenica, cui parteciperà anche Massimiliano Blardone, giunto in terra norvegese insieme a Patrick Staudacher, Peter Fill, Walter Girardi, Alessandro Fattori, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler, Florian Eisath e Alex Happacher.
Nove come detto le azzurre impegnate a Zwiesel, nella regione dell'Arber, in un gigante ed uno slalom. Assenti le infortunate dell'ultima settimana Denise Karbon e Nadia Fanchini, i colori italiani saranno difesi da Karoline Trojer, Nicole Gius, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza. (continua)

[ 02/03/2007 ] - Denise Karbon: brutto infortunio e stagione finita
Ancora una volta la sfortuna di accanisce contro la 27enne di Castelrotto: ieri durante un allenamento in Val di Fassa Denise Karbon è caduta, riportando la frattura del perone della gamba destra. Per Denise, fresca medaglia di bronzo ai recenti Mondiali di Are, la stagione è evidentemente chiusa. E con lei si allunga l'elenco degli azzurri che hanno subito gravi infortuni in questa stagione, da Rieder ad inizio ottobre fino a Nadia Fanchini pochi giorni fa. L'atleta di Castelrotto aveva saputo con grande fatica riprendersi dopo l'ultimo infortunio a La Parva, in Cile, nell'agosto 2004 che gli procurò la rottura del piatto tibiale sinistro e lesione anteriore dei legamenti crociati, ed era tornata al successo. In bocca al lupo Denise, ti aspettiamo! Aggiornamento: Denise si è infortuna al malleolo peroneale della caviglia destra inforncando un paletto, ed è stata ingessata all'ospedale di Cavalese. (continua)

[ 25/02/2007 ] - Alla Schild lo slalom di Sierra. Costazza 9a
L'austriaca Marlies Schild si è aggiudicata lo slalom speciale sulle nevi spagnole di Sierra Nevada. Sul podio con l'indiscussa "damigella" dei rapid gates, ecco la finlandese Tanja Poutiainen e la slovacca Veronika Zuzulova. 4a l'oro del gigante di Aare l'austriaca Nicole Hops, 5a la croata Ana Jelusic e 6a l'oro iridato dello slalom la ceka Sarka Zahrobska. Una buona gara sulle nevi iberiche porta la firma di Chiara Costazza: la poliziotta fassana chiude 9a. Bene anche Nicole Gius 12a. Più indietro invece Manuela Moelgg 16a. Denise Karbon, Annalisa Ceresa e la cinque volte medagliata Anja Paerson non hanno portato a termine la prima manche. (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 22/02/2007 ] - Otto azzurre a Sierra Nevada
Saranno otto le ragazze azzurre impegnate nel prossimo fine settimana sulle nevi di Sierra Nevada, località che ospita la Coppa del Mondo femminile dopo la parentesi mondiale. In programma un gigante nella giornata di sabato seguito da uno slalom il giorno successivo; i colori italiani saranno difesi da Denise Karbon, Chiara Costazza, Hilary Longhini, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nadia Fanchini e Karen Putzer. (continua)

[ 20/02/2007 ] - Roda: "buono il bilancio di Åre"
Primo giorno in Italia per il Direttore Tecnico dello sci alpino maschile e femminile Flavio Roda al ritorno da Åre. L´emiliano di Vidiciatico fa il punto della situazione dopo i Campionati Mondiali disputati dal 3 al 18 sulle nevi svedesi: "Il bilancio r´senza dubbio positivo. Le medaglie che i nostri ragazzi si sono messi al collo hanno una storia diversa, particolare, da raccontare". L´ex-coach di Alberto Tomba analizza i tre podi italiani: "Iniziamo con la medaglia d´oro di Patrick Staudacher. Una stagione diversa dalle altre per Staudi, che dopo delle belle prove in Coppa del Mondo vuoi in discesa e superG si e´presentato ad Åre sicuro e sereno. Ha sciato leggero, fluido, senza sbavature, il miglior modo per laurearsi campione del mondo. Quindi la medaglia di Mandred Mölgg. Un argento fantastico, se si pensa che ha ufficializzato di prendere parte allo slalom solo dopo la ricognizione grazie ad un consulto con i medici della commissione medica Fisi presenti ad Åre e che tutti noi ringraziamo per il supporto a Manfred fino a pochi munuti dalla partenza. Sapevamo bene che Mölgg é un grande campione. Adesso credo sia una conferma per tutti. Infine il bronzo in gigante per Denise Karbon. Forse la medaglia piu´ bella, visto che Denise torna sul podio iridato dopo quattro anni e averle viste davvero di tutti i colori a causa di un infortunio al ginocchio nell´estate 2004, segnata poi da una mancanza di sicurezza in gara dovuta ad un fisiologico recupero". Se il bilancio di Åre e´ positivo, sono mancati all´appello le prime linee. "Giorgio Rocca merita un discorso a se stante, in quanto con quel ginocchio non si puó certo andare avanti. Dopo la prima manche ci siamo parlati a lungo, e ho avvallato la sua scelta che mi sembra giusta. Giorgione e´un vincente, non si puó accontentare. Peccato per Peter Fill, ma non ha trovato il giusto feeling da subito con la freddissima ed aggressiva neve svedese, ma abbiamo vito tutti che i quattro podi conquistati fino ad oggi in ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Gigante Karbon, il volo verso il bronzo
Incredibile Denise. Era difficile sperare in una medaglia dopo la prima manche del gigante odierno. Le caravelle azzurre, pur arrivate ad Aare con il vento in poppa sembravano essersi incagliate di colpo su una neve diversa, aggressiva, da accarezzare piuttosto che mordere con la grinta e gli spigoli di chi è più abituato a sciare sul ghiaccio. Manuela Moelgg, nona a metà gara, era la migliore delle azzurre, l'unica a rispettare le aspettative della vigilia nonostante l'insistenza dell'ormai cronico mal di schiena. Più indietro le altre, con Denise Karbon dodicesima alla soglia del secondo di distacco da sua spensieratezza Julia Mancuso, sempre pronta nei momenti che contano. Poco dietro a Denise, ecco Nicole Gius mentre Karen Putzer veleggiava lontana, a quasi due secondi di distacco, persa su una neve e su una pista mal digerite. Le attese erano diverse, la delusione serpeggiava. Ma anche la volontà di reagire, di tirar fuori unghie e artigli per provare quanto meno a dare un senso più pregnante alla trasferta svedese. Si arriva così alla seconda manche, una frazione capace di rivoltare come un calzino la classifica di metà gara, di restituire al palcoscenico iridato una protagonista come Denise Karbon che dopo l'incidente di 2 anni fa sembrava persa. Ma andiamo con ordine. Karen Putzer pur senza errori non riesce a liberarsi dalle strette degli spigoli, sciando sulla falsa riga della prima manche; decisamente meglio Michaela Kirchgasser, anche lei in ritardo ma autrice di una seconda frazione con i fiocchi che l'avvia ad una rimonta prodigiosa. Un cammino che compie a braccetto con Denise, incredibile nel cambiare nel giro di 2 ore atteggiamento verso una pista che in passato aveva parlato in suo favore. Pur con la grinta di sempre, la fatina di Castelrotto ha trovato la morbidezza dei gesti, la leggerezza nei cambi di direzione e, mollando gli sci a tutta, è riuscita a precedere di 18 centesimi la ventiduenne di Filzmoos. Ma in quel momento ne mancavano ancora ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Quattro moschettiere all'attacco di un gigante
Denise Karbon, Nicole Gius, Karen Putzer e Manuela Moelgg: sono queste le quattro protagoniste della giornata odierna, la prima di questa rassegna iridata ad essere interamente ospitata dalla luce dei riflettori. Quattro ragazze che covano in diverse maniere sogni di gloria, nella speranza di poter scalare il podio mondiale di Aare o, per lo meno, di provarci. Tutte e quattro hanno inziato la stagione in sordina, chi per recuperare da un'operazione, chi per completare il cammino di ritorno dopo l'ennesimo grave incidente, chi per l'incognita di una schiena che continua a fare i capricci e chi per vedere di ritrovare un posto in squadra dopo l'esclusione estiva.Tutte e 4 con sci nuovi da conoscere.
I precedenti di Denise
Se tra le azzurre c'è una ragazza cui Aare ha portato bene è senza dubbio Denise Karbon, terza e quarta sulla pista che ospiterà il gigante mondiale negli inverni 2003 e 2004. In entrambe lo occasioni la dominatrice di giornata fu Anja Paerson e chissà che i ricorsi storici non possano riproporre anche oggi le stesse protagoniste. Ma come arriva la ventisettenne di Castelrotto all'appuntamento iridato? Sicuramente tranquilla e determinata, da far suo. Ma assolutamente rinfrancata dal podio di Cortina e da un ginocchio che ha finalmente dimenticato (insieme alla mente) l'ennesimo grave infortunio. Sulla carta il tracciato di gara non sembra favorirla, ma i precedenti parlano a su favore: negli ultimi allenamenti sul Lusia Denise è apparsa decisa e brillante come ai bei tempi; condizioni ideali per lasciare il segno, magari con un pizzico di aiuto da parte della dea bendata: cacciatrice.
La classe di Karen
Agli ottimi precedenti della Karbon fanno da contraltare le difficoltà di Karen Putzer, mai capace di esprimersi al meglio sul tracciato svedese. Il miglior risultato della poliziotta di Nova levante ad Aare è un nono posto, arrivato agli sgoccioli della stagione 2002-03, quella dei record per intendersi. Ma da allora molto è ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Ostacoli azzurri sulla strada del gigante di Anja
Da domani si entra nel vivo della seconda settimana della rassegna iridata svedese; a sette giorni di distanza dal successo di Staudacher che ha aperto la kermesse mondiale, si apre una nuova parentesi, quella delle discipline tecniche. In Svezia, di questi giorni, si fa un gran vociferare su chi o cosa potrebbe frapporsi tra la regina di casa e la quarta medaglia iridata, tra Anja Paerson e l'ennesimo appuntamento con la storia. Ci crede il popolo svedese, forse ancor più che nella giornata di domenica; un'esaltazione popolare che ha i suoi buoni motivi di esistere: sull'onda dell'entusiasmo la Paerson potrebbe trovare, su una pista che strizza l'occhio alla velocità più che ad angoli acuti, gli spunti che tra St. Moritz e Bormio l'hanno consacrata per due volte campionessa del mondo tra le porte larghe. Uno spunto che non è più stato palesato nei mesi successivi all'operazione primaverile e che il sensibile aumento di massa corporea rispetto ad un anno fa potrebbe aver limitato. Certo è che in questi due mesi di stagione la Paerson più vicina a quella delle annate passate era quella che si presentava al cancelletto di partenza delle discipline veloci, non certo quella dei (pochi) giganti o degli slalom fin qui disputati. Una parvenza della vera Paerson la si è avuta per un attimo nella seconda manche dello slalom di Zagabria, troppo poco e soprattutto troppo in là nel tempo per poter essere assunto a prova od indizio. Ma è anche vero che in queste settimane la metamorfosi della ventiseienne svedese è stata impressionante, ma forse non sufficiente per permettergli di primeggiare anche in gigante. Forse. Ma se non lei, chi? Beh, mai come oggi il lotto delle pretendenti pare agguerrito ed omogeneo. Forse davanti a tutte parte Nicole Hosp, la più costante in stagione, ancor più della giovane compagna di squadra Katrhin Zettel, vincitrice delle due gare targate 2006 ma non più in forma come nel suo magico dicembre. Per chiudere poi il giro austriaco non vanno ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Guadagnini: "Mi aspetto molto da questa settimana"
Con le prove di qualificazione di oggi, dominate dallo svizzero di Moldavia Urs Imboden, i Mondiali di Aare entrano ufficialmente nella seconda settimana di gare, quella che porterà sulla pista gli specialisti delle discipline tecniche. La prima parte di rassegna iridata ha portato ai colori azzurri la soddisfazione di un titolo mondiale che mancava nelle bacheche di via Piranesi da un decennio; ma i prossimi giorni potrebbero permettere di incrementare il bottino raccolto da Patrick Staudacher. Ad augurarselo sono in molti, compreso il responsabile del Gruppo 2, quello che comprende gigantisti e slalomisti, Matteo Guadagnini. "Sicuramente l'oro di Staudacher ha dato un gran morale a tutta la squadra ma indipendentemente da quello i ragazzi stanno davvero bene e mi aspetto prove davvero positive per le prossime due gare. Ovviamente non posso parlare di risultati, perchè i mondiali sono gare strane, in cui spesso i particolari considerati di contorno si rivelano più importanti dei fattori tecnici o atletici. L'importante è però che tutti siano arrivati all'appuntamento iridato in ottime condizioni di forma, pronti a dare il massimo." Guadagnini in queste settimane ha visto all'opera la pattuglia azzurra pressochè al completo; spetta a lui infatti organizzare il lavoro sulle nevi della val di Fassa, centro nevralgico per questo e i prossimi anni degli allenamenti di Blardone e compagni. "Gli ultimi azzurri partono oggi per Aare, quindi ormai il grosso del lavoro è stato fatto. A parte Blardone che è in Svezia già da un po', posso dire che sia Manfred Moelgg che Alberto Schieppati hanno svolto un lavoro davvero ottimale, raggiungendo uno stato di forma brillante sia dal punto di vista fisico che mentale. Peccato solo per l'infortunio a Simoncelli, non ci voleva ma il ragazzo è forte, ha già superato il problema e si ripresenterà in formissima già l'anno prossimo. Il suo posto mercoledì sarà preso da Fill: sta bene e si è già ambientato bene in Svezia, sarà lui il ... (continua)

[ 01/02/2007 ] - L'incognita Paerson in un Mondiale di protagoniste
Molto si gioca sulla padrona di casa e su come si presenterà al cancelletto delle cinque prove mondiali. Che Anja Paerson sarà? Quella di questi ultimi mesi che ha faticato a riprendere il giusto ritmo dopo l'intervento al ginocchio della scorsa primavera oppure le due settimane di pausa che si è presa dopo Cortina restituiranno al Circo rosa la dominatrice che, in assenza della Kostelic (due anni fa a Santa Caterina finì 3 a 2 per la croata in termini di ori vinti), potrebbe puntare senza mezzi termini ad un ruolo da cannibale iridato? L'interrogativo è doveroso alla luce di quanto visto in questi primi 2 mesi di una stagione senza dominatrici assolute, ma ricca di tante protagoniste capaci di ritagliarsi un significativo spazio sotto la luce dei riflettori. Su tutte Marlies Schild. La ventiseienne di Saalfelden si presenterà allo slalom mondiale con la coppetta di cristallo già in tasca, con cinque succesi stagionali a fare bella mostra di sè in bacheca e con la volontà di confermarsi anche sulle nevi svedesi la primadonna dei rapid gates. Se i valori son quelli emersi fin qui, solo la miglior Paerson potrebbe ostacolare la marcia della fidanzatina di Benni Raich che altrimenti si ritroverebbe quasi a lottare contro se stessa, contro i timori di una vittoria decisa a priori e proprio per questo ricca di insidie. E le altre? Brutto a dirsi, ma senza errori dell'austriaca sembrano destinate a correre per il secondo posto e, tra le varie pretendenti, uno spazio lo merita anche Chiara Costazza, capace ormai di tenere il podio a portata di vista nelle ultime uscite stagionali.
La stessa Paerson si presenterà poi al cancelletto di partenza del gigante con un titolo iridato da difendere. Proprio la sfida tra le porte larghe sembra essere quella più incerta: in stagione hanno vinto in tre (due volte Kathrin Zettel ed una a testa Nicole Hosp e Karen Putzer) ma nel novero delle pretendenti all'oro non possono escludersi la campionessa olimpica Julia Mancuso, la finnica ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le ragazze azzurre all'attacco dei Mondiali
Ormai ci siamo. Manca poco all'apertura della rassegna iridata di Aare ed anche nella testa delle ragazze azzurre inizia a prendere forma l'obiettivo mondiale. A cominciare da Elena Fanchini che proprio sulle nevi scandinave spera di ritrovare le sensazioni di qualche mese fa. Nello sguardo della ventiduenne camuna si legge la determinazione dei giorni migliori; nelle sue parole brilla la voglia di un veloce e rapido riscatto: "Ad Aare mi presenterò con l'obiettivo unico di difendere l'argento conquistato a Santa Caterina e farò di tutto per cercare di migliorarlo ulteriormente. Questa stagione è iniziata in maniera veramente difficile, ma il mio problema è sostanzialmente di testa e credo che sia giunto il momento di superarlo. La pista di Aare mi piace, l'ho gradita molto e sono convinta che potrò fare bene." La determinazione di Elena sorprende, la sua carica è addirittura maggiore di quella della sorella Nadia che ci scherza un po' su: "Elena ha detto cose pesanti ed importanti, staremo a vedere! Per quanto mi riguarda il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato travagliato: sono partita bene con le prime discese ma poi l'infortunio al polso ha condizionato l'ultimo mese di gare; ora fisicamente sono pressochè recuperata. I problemi ci sono stati e sembrano superati, la mia intenzione principale è quella di vivere alla giornata, cercando di tornare a casa senza rammarichi, cosciente di essermi giocata al meglio tutte le mie carte, indipendentemente dal risultato finale. Perchè quello sia buono, ci vuole anche un pizzico di fortuna."
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin ... (continua)

[ 29/01/2007 ] - Are2007: gli azzurri convocati
Pochi minuti fa in conferenza stampa il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per i Mondiali di Are: la rappresentativa italiana sarà composta da 11 donne e 12 uomini. I nomi: Max Blardone, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia ed Elena Fanchini, Peter Fill, Nicole Gius, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Denise Karbon, Dada Merighetti, Manuela e Manfred Moelgg, Karen Putzer, Lucia Recchia, Giorgio Rocca, Alberto Schieppati, Johanna Schnarf, Davide Simoncelli, Kurt Sulzenbacher e Patrick Staudacher. A questi nomi saranno aggiunti due uomini dopo lo slalom di domani di Schladming, per completare il quartetto degli slalomisti convocati. (continua)

[ 23/01/2007 ] - SuperTeam e slalomiste azzurre in Val di Fassa
Con la neve che sta imbiancato le vette dolomitiche e le piste della Val di Fassa, continuano gli stage di lavoro per i gruppi azzurri sui tracciati trentini. Oltre al gruppo degli slalomisti, al lavoro sulla Alloch di Pozza già da ieri in vista degli appuntamenti ravvicinati di Kitzbuhel e Schladming, sono impegnati in una serie di allenamenti anche gli altri tre alfieri del SuperTeam: Peter Fill, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone che, reduce dal week-end ampezzano resterà in valle fino a domani sera. E reduce dall'abbuffata cortinese è anche Denise Karbon, terza domenica in gigante: la ventisettenne di Castelrotto raggiungerà goivedì le compagne di squadra Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Mölgg, Annalisa Ceresa già al lavoro sulle piste del Lusia. (continua)

[ 21/01/2007 ] - Karen: "Vincere così presto, una gioia immensa!"
Torna il sorriso di Karen Putzer ad illuminare il parterre della Coppa del Mondo, torna ad accompagnare la poliziotta della Val d’Ega sul gradino più alto del podio a quasi 4 anni di distanza dall’ultimo successo in terra di Norvegia. Un successo che ha qualcosa in comune con quello odierno. Sorride Karen: “A Lillehammer avevo appena iniziato a leggere il primo libro di Faletti, "Io Uccido"; da pochi giorni mi sono messa a leggere il terzo ("Fuori da un evidente destino"), evidentemente era proprio destino....
La gara di oggi l’ho affrontata con la serenità di chi non ha nulla da perdere, ho attaccato perché volevo riuscire a fare una manche completa, visto che spesso qui a Cortina non sono risucita a sciare bene per tutto il tracciato. In cuor mio sentivo che sarei potuta tornare alla vittoria, ma mai avrei pensato che potesse arrivare così presto. Questa è praticamente solo la mia terza gara dopo l’operazione e in pochissimo tempo ho capito di poter ritrovare il feeling con la vittoria.”
Impossibile quindi non ritornare sui lunghi mesi che hanno portato alla decisione di sottoporsi all’operazione all’anca destra. “Si, ho pensato spesso al ritiro, soprattutto per salvaguardare la mia salute. Non potevo continuare a martoriare l’anca, nè tantomeno sottopormi ad un’operazione a cielo aperto che avrebbe comunque messo fine alla mia cariera agonistica e pregiudicato gran parte del mio futuro. Poi per fortuna si è scoperta questa nuova tecnica di intervento e i risultati sono stati davvero buoni. La gioia di vincere qui a Cortina è davvero grande perché ho sempre amato questa pista, ma soprattutto perchè ho potuto farlo davanti alla mia famiglia che mi ha aiutato moltissimo nell’ultimo periodo. I mondiali sono vicini? E’ vero, speriamo di continuare così….”
Ma sul podio di oggi c'è posto anche per il sorriso di Denise Karbon; un’altra favola che diventa realtà. “Il terzo posto di oggi per me ha il sapore della vittoria soprattutto perché è arrivato ... (continua)

[ 21/01/2007 ] - La stella della Putzer torna a brillare a Cortina
Nuvole basse sull'Olimpia delle Tofane. Ma sopra le nubi il cielo è azzurrro, azzurro vivo come il colore delle tute delle ragazze italiane che a Cortina riportano il gigante nazionale in vetta al mondo, ritrovando d'un tratto la regina del movimento, Karen Putzer. La ventottenne di Nova Levante è riuscita infatti a rivivere una di quelle giornate che l'avevano proiettata, quasi 4 anni fa, nell'Olimpo e nella storia dello sci. Poi gli ormai arcinoti problemi fisici, un'anca che non voleva saperne di lasciarla lavorare e che ne ha limitato il rendimento fino ad insidiarle nella testa il tarlo del ritiro. Ma Karen è di pasta dura, la testardaggine che spesso le ha portato anche dure critiche l'ha condotta oltre Oceano, a New York, per sottoposri ad un'operazione provata (in maniera similare) poche settimane prima anche da Julia Mancuso. La successiva riabilitazione, il dover ricominciare a sudare nella speranza di poter recuperare il terreno perso le hanno fatto compagnia durante l'intera estate, conclusa con le prime uscite sugli sci a poche settimane dall'inizio della stagione.
Nel mezzo anche un cambio di materiali, il passaggio sotto l'insegna di Head quasi a voler tagliare definitivamente i ponti con un passato dal duplice volto. Ma a Cortina il passato è tornato. Il passato più bello di Karen, quello fatto di vittorie e successi, di sorrisi e premiazioni. In pochi potevano aspettarsi una giornata simile, neppure lei che già al traguardo della prima manche quasi non credeva al tabellone che la issava in vetta alla classifica, in attesa di una seconda manche di conferme che sono arrivate puntualissime poco dopo mezzogiorno, in una discesa che ha visto la fatina del Lago di Carezza stabilire nuovamente il miglior tempo di frazione, togliendo così a Julia Mancuso la gioia della seconda vittoria all'ombra delle Dolomiti. Proprio la ventunenne di Squaw Valley è stato l'unico tocco di colore diverso dall'azzurro sul podio cortinese. Perchè a salire sul terzo ... (continua)

[ 08/01/2007 ] - Azzurre al San Pellegrino, torna la Ceccarelli
C'è anche il nome di Daniela Ceccarelli tra i nominativi attesi per oggi a Passo San Pellegrino per un paio di giorni di allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo ad Altenmark. La trentenne di origine romana segna quindi il rientro all'attività agonistica dopo la maternità della scorso autunno che ha portato alla luce la piccola Sara. Campionessa olimpica di Super-g 5 anni fa a Salt Lake City, Daniela torna così in gruppo dopo un anno di pausa. Con lei sulla pista Col Margherita si alleneranno anche Elena Fanchini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Caroline Trojer, Angelica Gruener, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti con Chiara Costazza che si aggregherà al gruppo nella giornata di domani vista l'esigua distanza da casa. Da mercoledì la fassana sarà invece raggiunta della squadra di gigante, che potrà contare su Manuela Moelgg, Nicole Gius, Angelica Gruener, Denise Karbon e Karen Putzer che lavoreranno per affinare la preparazione in vista del gigante di Cortina del 21 gennaio.
Le stesse piste di allenamento, quelle della Val di Fassa, faranno da cornice al lavoro della squara C femminile: Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia prepareranno all'ombra delle Dolomiti le prossime gare FIS proposte dal calendario internazionale.
Va poi ricordato che la Val di Fassa, ed in particolare la pista Alloch di Pozza, mercoledì sera sarà scenario dell'ormai consueto Slalom in notturna valido per la Coppa Europa. Sicuri partenti, tra gli altri, il padrone di casa Christian Deville, Manfed Mölgg, Giuliano Razzoli, Manfred Pranger, Matthias Hargin e Julien Lizeroux. (continua)

[ 07/01/2007 ] - La quinta perla di sua maestà Marlies
La storia continua a ripetersi. Ancora una volta Marlies Schild è riuscita ad imporre la sua legge tra i paletti snodati femminili. Anche a Kranjska Gora la ventiseienne austriaca non ha avuto troppi problemi per superare la concorrenza, raccogliendo la quinta vittoria su sei slalom sin qui disputati, il sesto successo in stagione se si tiene conto anche della combinata di Reiteralm. Come già avvenuto nelle prime due uscite stagionali, oggi Marlies è riuscita a segnare il miglior tempo in entrambe le frazioni, precedendo in entrambi i casi la ceca Sarka Zahrobska, sempre più in palla in queste settimane che aprono la strada verso l'appuntamento iridato di Aare. La ventiduenne di Krkonos al momento pare l'unica, insieme forse alla slovacca Zuzulova (non a caso oggi sul terzo gradino del podio), capace di stare alle calcagna di sua maestà Schild visto che le altre austriache Zettel, Hosp e Kirchgasser sembrano aver perso un pizzico di lucidità tra i rapid gates.
Il tracciato sloveno, più corto e più veloce rispetto alle ultime gare disputate, ha permesso di contenere i distacchi, ma resta comunque palpabile la differenza che sussiste tra la fidanzatina di Benni Raich ed il resto della compagnia e a renderla ancor più unica dominatrice della scena contribuisce anche lo stato di forma deficitario di Anja Paerson che, tra un problema e l'altro, stenta a trovare la forma ideale.
Così alle spalle della Schild e dell'inedita coppia dell'est Zahrobska - Zuzulova si affaccia ai piedi del podio la Poutiainen che va a precedere la giovane Ana Jelusic, per nulla sazia dopo il tripudio di pochi giorni fa nella sua Croazia. La ventenne istriana conclude quindi al quinto posto, giusto davanti alla svedese Therese Borssen ed alla vincitrice di ieri, Nicole Hosp, che vede riallontanarsi sensibilmente la Schild in vetta alla classifica generale. La migliore delle italiane è Manuela Mölgg, tredicesima a completare una serie fatta di buoni piazzamenti, di una continuità ... (continua)

[ 06/01/2007 ] - Nicole Gius sorprende tutti: seconda a Kranjska
Nella località slovena che da 16 anni non ospitava il Circo Rosa torna a brillare la stella di Nicole Gius: la campionessa dello Stelvio partita con il pettorale 28 nella prima manche costruisce il suo capolavoro proprio nella prima frazione, conquistando il quinto posto, e si ripete, anzi si migliora, nella seconda. Nicole non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003. E chi poteva aspettarselo? Se si pensa che solo pochi mesi fa la timida ventisettenne di Prato allo Stelvio era esclusa dai quadri nazionali, forse inevitabile conseguenza di tre stagioni tribolate, difficilissime, con pochi raggi di sole ad illuminare tante gare grigie il risultato di oggi appare ancora più sorprendente. Ma tornata nei ranghi del gruppo militare dell'Esercito, Nicole non si è persa d'animo, anzi. Ha lavorato tanto, ma soprattutto ha ritrovato il gusto del divertimento dello sciare. Cambiati i materiali, sulla falsariga della coetanea Karbon, ha voluto ripartire da zero e tutto, dopo solo un paio di mesi, parla in suo favore, sia in gigante che in slalom. Dopo i miracoli per qualificarsi tra i paletti stretti nonostante pettorali altissimi, oggi la venostana è riuscita in un'impresa impensata, pure da lei stessa. Sull'impegnativo tracciato della Podkoren 3 Nicole ha prima lasciato di stucco tutti con il quinto tempo a metà gara, precedendo di un niente la compagna di squadra Manuela Mölgg. Un po' più attardate, ma comunque positive, anche Denise Karbon e Karen Putzer, rispettivamente 15ima e 16ima, con Hilary Longhini 23ima bravissima a centrare la prima qualificazione in carriera. Davanti Nicole Hosp ha saputo approfittare della giornata no delle compagne Schild e Zettel, mantenendo la testa della classifica davanti a Tanja Poutiainen e ad una Chemmy Alcott mai vista.
La seconda frazione vede la più giovane tra le azzurre mantenere la posizione di metà gara portandosi così a casa i primi punti in carriera, mentre Putzer e Karbon deregliano nel tentativo di recuperare qualche ... (continua)

[ 04/01/2007 ] - Janica Kostelic apripista nella sua Zagabria
Non è certo una novità, anzi. Era nell'aria già da qualche tempo, ma questo pomeriggio, la regina di Croazia Janica Kostelic tornerà ad inforcare sci e bastoncini per esibirsi come apripista davanti alla sua gente, la stessa che nelle precedenti edizioni ha assistito alle sue imprese. Non sarà certo la migliore Kostelic quella che si cimenterà tra i rapid gates di Sljeme: solo poche giornate di sci negli ultimi mesi, soprattutto per accompagnare in qualche giornata di allenamento il fratello Ivica. La campionessa croata tiene quindi fede ai propositi di riposo, in attesa di capire se lo sci e la Coppa del Mondo le mancano così tanto da invogliarla a riprendere il cammino verso la prossima stagione.
Intanto oggi le attenzioni dei tanti tifosi biancorossi saranno tutte per Ana Jelusic, grande protagonista delle prime 3 uscite stagionali dove è riuscita a sfiorare il podio sia ad Aspen che a Sememring, sei giorni fa. E come a Semmering saranno cinque le azzurre al via, Chiara Costazza partirà con il numero 15, Manuela Mölgg con il 20, Annalisa Ceresa con il 21 mentre Nicole Gius e Denise Karbon si presenteranno al cancelletto rispettivamente con il 54 ed il 55.
Prima manche prevista per le 15.45, la seconda alle 18.30 (continua)

[ 02/01/2007 ] - Le azzurre in gara a Zagabria
Il DT Flavio Roda ha comunicato i nomi delle ragazze impegnate nei prossimi giorni nelle 3 gare che si disputeranno sulle nevi della ex-Jugoslavia. Giovedì prossimo 4 gennaio il Circo Rosa si ferma a Zagabria, capitale della Croazia e città natale di Janica e Ivica Kostelic, per uno speciale notturno. Saranno presenti: Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Il giorno successivo le ragazze si sposteranno a Kranjska Gora, in Slovenia, per disputare un secondo speciale domenica 7 gennaio. Sabato 6 a Kranjska è in programma un gigante per il quale sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Karen Putzer, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. (continua)

[ 28/12/2006 ] - La Zettel è profeta in patria,bene Karbon e Putzer
Ancora loro tre. Ormai abbiamo fatto l'abitudine. I colori sono sempre gli stessi, i volti anche, quelli sorridenti di Kathrin Zettel, Nicole Hosp e Marlies Schild a cui va aggiunto quello oltremodo mediatico di Michaela Kirchgasser. Per ora sono queste quattro ragazze austriache a dominare la stagione delle prove tecniche. Cinque gare e cinque vittorie, la Schild prima donna in slalom, la Zettel in gigante, come oggi. Per la ventenne Kathrin la consacrazione è arrivata a pochi chilometri da casa, nel Niederosterreich tanto caro a lei e alla sua maestra Michaela Dorfmeister, prodiga di applausi al traguardo di Semmering al termine della sua vittoriosa prova. Proprio da questo piccolo paesino a due passi da Vienna era decollata la carriera della Zettel, due stagioni fa. Ancora teen-ager si aggirava per il parterre quasi intimorita dal calore dimostrato da un pubblico subito invaghitosi del talento della giovane promessa locale. Oggi ha avuto l'occasione per ricambiare l'affetto della sua gente e non ha mancato: seconda al termine della prima manche nonostante un brutto colpo alla mano destra, ha saputo stringere i denti, superando con una seconda prova tutta grinta, tecnica e determinazione la leader della classifica generale, Marlies Schild, accontentatasi, tanto per usare un eufemismo, del terzo posto. Lei stessa deve molto al Zauberberg: nel dicembre del 2004 la doppietta la lanciò nell'orbita dei grandi personaggi, il ritorno su quella stessa pista è stato più che buono e le permetterà di preparare al meglio lo slalom notturno di domani, il poker l'aspetta. Tra le due si affaccia Nicole Hosp, la continuità fatta persona in questa prima parte di stagione: nessuna vittoria ma quattro podi ed una serie infinita di piazzamenti in quattro specialità. Ed ai piedi del podio, a rimirare dal basso verso l'alto le bellezze austriache ecco Julia Mancuso, reginetta d'Olimpia e sempre più in palla dopo la vittoria di Val d'Isere. Alle sue spalle la sempre più amata Michaela ... (continua)

[ 22/12/2006 ] - Gli azzurri per Bormio e Semmering,torna la Putzer
Come più volte annunciato sarà il gigante di Semmering ad ospitare il ritorno di Karen Putzer nel circo bianco. Dopo l'operazione all'anca subita nello scorso maggio a New York, la ventottenne di Nova Levante sta continuando il cammino verso il pieno recupero fisico ed ha scelto l'impegnativo tracciato del Niederosttereich per confrontarsi con le avversarie. Quella di Semmering è una gara che ha sin qui segnato la carriera di Karen, in positivo come nel dicembre 2002 quando le regalò il secondo successo consecutivo in gigante, ed in negativo, come nel dicembre di due anni fa quando, la mancata qualificazione per la seconda manche segnò il momento forse più difficile della lunga e tribolata parentesi caratterizzata dai continui problemi fisici della poliziotta della Val d'Ega. Con lei, nel gigante di giovedì, saranno in pista anche Chiara Costazza, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Camilla Alfieri e Daniela Merighetti mentre il giorno successivo, nel suggestivo slalom notturno saranno chiamate all'opera Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri e Manuela Mölgg.
Comunicati anche i nomi degli azzurri che a partire da mercoledì se la vedranno con la Stelvio di Bormio, sede delle due discese libere del 28 e 29 dicembre. Saliranno in Valtellina Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Silvano Varettoni, Alessandro Fattori, Walter Girardi, Christoph Innerhofer ed Alex Happacher. (continua)

[ 21/12/2006 ] - Anna Fenninger si ripete a Kaunertal in C. Europa
Fa evidentemente bene l'aria di Coppa Europa ad Anna Fenninger. Dopo aver dominato la passata stagione, l'astro nascente dello sci austriaco non è ancora riuscita a trovare il giusto passo in Coppa del Mondo e per provare a ritornare se stessa ha voluto ributtarsi nel circuito continentale. Il risultato è stato davvero positivo, se la salisburghese è riuscita ad aggiudicarsi entrambi i giganti previsti sulle nevi tirolesi di Kaunertal. Dopo la vittoria di ieri, la Fenninger si è infatti ripetuta oggi, superando l'austriaca Andrea Dettling e la francese Tania Barioz. Migliore delle italiane è stata ancora una volta la genovese Camilla Alfieri, seconda ieri ed oggi decima. Alle sue spalle, appaiate con l'undicesimo tempo, Hilary Longhini e Karoline Trojer mentre Alessia Pittin ha chiuso in 14ima posizione. A seguire 18ima Camilla Borsotti, 42ima Denise Karbon, 44ima Larissa Hofer e 46ima Irene Curtoni con Federica Brignone che non ha concluso la prima manche. (continua)

[ 20/12/2006 ] - Camilla Alfieri seconda in Ce a Kaunertal
Secondo podio per la genovese Camilla Alfieri in questa prima parte di Coppa Europa. La ventunenne ligure ha ottenuto la piazza d'onore nel primo dei due giganti in programma a Kaunertal, in Tirolo, inchinandosi solo alla freschezza della diciasettenne Anna Fenninger, ritornata pimpante dopo la non troppo brillanti uscite in Coppa del Mondo. Terzo posto per la quotata canadese Genevieve Simard che ha disertato le prove veloci transalpine di Coppa del Mondo per rituffarsi tra le porte larghe del gigante. Positiva anche la prova di Alessia Pittin, settima mentre Denise Karbon ha chiuso all'undicesimo posto al pari della giovane teutonica Viktoria Regensburg. Da segnalare anche il quindicesimo posto di Karoline Trojer ed il ventitreesimo di una Karen Putzer ancora lontana dalla forma migliore. Dopo una prima manche discreta, la poliziotta di Nova Levante è retrocessa nel corso della seconda ma domani avrà modo di fare un ulteriore passo avanti verso il pieno recupero. A completare la prova delle italiane il 28imo posto di Federica Brignone, il 45imo di camilla Borsotti ed il 49imo di Irene Curtoni. (continua)

[ 20/12/2006 ] - Chapeau Lindsey! La Kildow domina a Val d'Isere
Impressionante Lindsey Kildow. Dopo la vittoria della sua compagna di squadra nella prima discesa libera di ieri, oggi la ventiduenne di Vail ha voluto ristabilire le gerarachie all'interno del team americano. Lasciando tutti a bocca aperta. A cominciare dalla stessa Julia Mancuso, capace di ripettere l'ottima prova di ventiquattro ore fa per vedere poi finire alle sue spalle le varie Anja Paerson, Renate Götschl ed Ingrid Jacquemod. La seconda vittoria di fila sembrava ormai a portata di mano, ma doveva ancora fare i conti con una Kildow eccezionale, autrice di una prova rasente la perfezione che le ha permesso di piombare sul traguardo con un vantaggio enorme, abbondantemente sopra il secondo. Davvero impressionante. Non ci sono altre parole per descrivere lo strapotere della velocista americana che regala così alla sua federazione la terza vittoria in quattro discese, la seconda a firma sua.
Come detto al posto d'onore troviamo una Mancuso decisamente rigenerata dalla neve francese (sia lei che la Kildow sono marchiate Rossignol...un caso l'exploit sulle amiche nevi savoiarde?) ed ora attesa con curiosità alla conferma in altre discipline, a cominciare dallo slalom di domani. Torna sul podio anche Anja Paerson, il secondo terzo posto in questa stagione iniziata ad handicap, il secondo terzo posto in discesa. Sia la pista di Lake Louise sia quella della Val d'Isere, seppur velocissime evidentemente non stressano più del dovuto il ginocchio operato: in ogni caso la svedese sta crescendo passo dopo passo e tutto lascia intendere che stia già prenotando un posticino sui podi in vista dei mondiali di Are. Resta invece ai piedi del podio Renate Götschl, quarta ed ormai completamente ritornata in se stessa dopo la grigia annata scorsa. Nuovamente brillante sulla pista di casa anche Ingrid Jacquemod: da queste parti è nata e cresciuta e si vede. Due ottimi piazzamenti per la transalpina, nella speranza che possa ben presto ripetersi anche su tracciati diversi. ... (continua)

[ 19/12/2006 ] - Zettel e Zuzulova negli slalom CE di Schruns
Due firme prestigiose per i due slalom di Coppa Europa disputati ieri ed oggi a Schruns, in Austria. Nella prima uscita la vittoria è andata alla ventenne padrona di casa Kathrin Zettel che ha preceduto la slovanna Veronika Zuzulova e la tedesca Kathrin Hoelzl mentre ai piedi del podio si è piazzata la polacca Katarzyna Karasinska. Tra le tante azzurre impegnate nella prova, la migliore è stata la badiota Emmi Pezzedi, ventiquattresima davanti alla trentina Anna Marconi. Trentesima piazza per Camilla Alfieri e trentaquattresima per Giulia Gianesini mentre Claudia Morandini, Alessia Pittin, Giulia Candiago, Irene Curtoni, Magdalena Eisath e Camilla Borsotti.
La stessa Zuzulova ha avuto però modo di rifarsi nella giornata odierna quando, approfittando anche dell'assenza della Zettel, ha conquistato il gradino più alto del podio, superando l'altro grande talento d'oltre Brennero Michaela Kirchgasser e l'altra austriaca Kathrin Triendl. In questa seconda giornata la migliore azzurra è risultata essere la piemontese Camilla Borsotti (19ima) con Anna Marconi, Denise Karbon ed Emmi Pezzedi raggruppate tra la 26ima e la 28ima posizione. Prova conclusa anche per Magdalena Eisath (36ima) e Giulisa Candiago (37ima); non classificate Alessia Pittin, Irene Curtone e Giulia Gianesini. (continua)

[ 17/12/2006 ] - Denise Karbon si impone nello slalom Fis di Solda
Torna al successo tra i paletti stretti la finanziera di Castelrotto Denise Karbon. Ieri nel secondo dei due slalom femminile disputati a Solda, in Val Venosta, la gigantista ventiseienne ha preceduto le compagne di squadra Irene Curtoni, Alessia Pittin, Karoline Trojer, Nicole Gius, Claudia Morandini e Larissa Hofer. Una sorta di campionato nazionale di slalom, se si considera che alla gara hanno preso parte anche Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, uscite nel corso della seconda manche. Proprio la stessa Ceresa ventiquattro ore prima aveva concluso al secondo posto la prima gara, preceduta solo dalla giovane svizzera Celina Hangl. Terzo posto per un'altra elvetica, Aline Bonjour mentre ai piedi del podio si fermava la coppia azzurra formata da Nicole Gius ed Irene Curtoni. A seguire settimo posto per Alessia Pittin, ottavo per Giulia Candiago e nono per Anna Marconi. Uscite tra le altre nella prima manche Karbon e Morandini, nella seconda Costazza e Pezzedi. (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bentornata Maria Riesch! Nadia: è podio!
Era difficilmente pronosticabile alla vigilia, ma Maria Riesch ha trovato questa sera sulle nevi dell'Alberta la bravura e la fortuna necessarie per intascare la quarta vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo quella di Haus im Ennstal targata gennaio 2004. A seguire due stagioni tormentate tra infortuni più o meno gravi a spalle e ginocchia, finchè, oggi, la fascinosa ventiduenne di Garmisch è riuscita a spezzare la maledizione che sembrava gravare sul suo fisico prestante quanto delicato. Bella, brava e fortunata la bavarese: brava a disegnare una prova pulita, senza errori; fortunata per essersi fatta trovare nel posto giusto al momento giusto; vale a dire in testa quando la svedese Jessica Lindell Vikarby (un'altra che in quanto ad infortuni è seconda a poche) costringeva gli organizzatori a sospendere la gara dopo una brutta caduta con possibili ripercussioni alle già martoriate ginocchia. Con le nuvole a coprire il sole che fino a quel momento baciava il tracciato di Lake Louise, la pista risentiva di un sensibile rallentamento, specialmente nel tratto immediatamente successivo alla fase inziale di scorrimento, dove tutte le ragazze si ritrovavano sul groppone almeno cinque decimi di ritardo. Tutte o quasi. Invero un paio di talentuose riuscivano a distinguersi: la prima è stata la ventenne di Montecampione, Nadia Fanchini. Erano tre giorni che la camuna andava predicando di trovarsi a suo agio sulla pista canadese ed oggi, puntuale, ecco la riprova: il terzo posto odierno vale il primo podio in carriera ed è frutto dell'immenso talento di Nadia. Sono stati il talento e l'innata grinta a permetterle di esprimersi al meglio alla prima occasione nonostante un'estate tribolata e con pochissimi allenamenti specifici alle spalle, perdonandole un vistoso errore nel punto chiave del tracciato nordamericano. E poco importa che col numero trenta Lindsey Kildow sia riuscita a precederla: è un podio che fa bene, fa morale e servirà per tranquillizzare questa ... (continua)

[ 26/11/2006 ] - Marlies Schild regina dello slalom ad Aspen
Finlandia o Colorado non fa differenza per Marlies Schild. Dopo aver dominato lo slalom di apertura in quel di Levi, la venticinquenne austriaca si è ripetuta oggi sul più impegnativo pendio di Aspen, lasciando ad otto decimi il resto della concorrenza. A voler essere puntigliosi, quella odierna è forse una vittoria "meno perfetta" della precedente, con qualche sbavatura in più, specie nei tratti iniziali delle due manche: ma è come andare a cercare il pelo nell'uovo perchè, al momento, la migliore tra i paletti snodati è proprio la simpatica ragazza di Saalfelden. In testa già dopo la prima manche, la compagna di Benjamin Raich non ha lasciato scampo alle avversarie, resistendo prima al tentativo di ritorno della compagna Nicole Hosp per poi andare a segnare il miglior tempo anche nella seconda frazione, proprio davanti alla connazionale, terza a metà gara. Perde invece una posizione la svedese Therese Borssen, che scala dalla seconda piazza al terzo gradino del podio, risultato che uguaglia il suo primato personale del gennaio scorso a Maribor. Poco più di un secondo il ritardo della svedese che si è presa il lusso di scalzare dal podio la sua capitana Anja Paerson, apparsa decisamente più in palla rispetto a Levi, seppur ancora lontana dall'essere la Paerson delle ultime stagioni. Ma la miglior condizione per la fuoriclasse di Tarnaby sta arrivando e ben presto ci sarà anche lei a contendere i risultati alla truppa austriaca, capace in questo scorcio di stagione di vincere tutte e tre le gare e di conquistare 7 dei 9 posti sul podio a disposizione.
Quinta posizione per Kathrin Zettel che anche in una giornata non eccezionale riesce a chiudere con le migliori precedento una Ana Jelusic capace di confermare in tutto e per tutto la grande prova regalata a Levi: la ventenne d'Istria ha imboccato la strada giusta verso la piena maturità agonistica. A seguire l'esperta tedesca Monika Bergmann, Michaela Kirchgasser ed una Tanja Poutiainen meno a suo agio tra ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - La marcia trionfale della Zettel, Denise Karbon 9a
Era solo questione di tempo ed il momento è arrivato. A soli ventanni Kathrin Zettel ha già il piglio della veterana, un atteggiamento messo in mostra già nella scorsa stagione quando, al debutto tra le "grandi" infilò una stagione a dir poco strepitosa, fatta di costanza ad altissimo livello tanto in gigante che in slalom. Mancava la prima vittoria in Coppa, vittoria che è arrivata oggi sulle nevi del Colorado, nel gigante di Aspen che ha confermato l'importante momento di cambio generazionale che coinvolge lo sci al femminile. Ma la copertina oggi è tutta per questa esile ragazza del Niederosterreich, uno scricciolo di cinquanta chili e poco più che sa condurre i suoi sci con una naturalezza ed una leggerezza da manuale. Non è certo la vittoria di oggi a rivelare il talento della Zettel, ci mancherebbe, ma contribuisce a consacrare forse il talento più brillante e puro della seconda metà degli anni '80. Una classe innata che le ha consentito di scavalcare nel corso della seconda manche quella Tanja Poutiainen dominatrice della prima frazione e speranzosa di prendersi un bis di lusso sulla pista che l'aveva vista vincere per la prima volta in gigante due stagioni or sono. Non è arrivato il successo per la finlandese di Rovaniemi, ma la piazza d'onore dietro all'astro sempre più fulgido della Zettel serve a fugare i dubbi di un esordio stagionale piuttosto opaco e soprattutto ad evitare al Wunderteam la seconda tripletta consecutiva. Perchè dietro è ancora il biancorosso d'Austria a farla da padrone: Michaela Kirchgasser con il terzo posto odierno sale per la prima volta in carriera sul podio di coppa, togliendo il piacere alla compagna di squadra Nicole Hosp che può comunque gioire per la buona dose di fieno messa in cascina in una giornata per lei iniziata male ma volta al meglio anche grazie alle uscite premature di Paerson, Schild e Kildow. E scorrendo la classifica continua la linea verde: sono 20 anche gli anni di Maria Pietilae Holmner, sinonimo ormai di ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Ad Aspen la Poutiainen davanti, bene Manuela
Non è stato certo clemente Bernd Brunner nel tracciare il primo gigante stagionale. L'allenatore austriaco, coinvolto suo malgrado negli scorsi giorni in un piccolo incidente in pista con la croata Nika Fleiss, ha disegnato sui pendii del Colorado un tracciato piuttosto atipico all'interno degli schemi attuali del gigante. Porte angolate, percorso lungo (quasi eterno per gli standard femminili) che ha messo in difficoltà moltissime atlete. Ma non Tanja Poutiainen. La finlandese che evidentemente apprezza moltissimo la neve di Aspen (qui è arrivata la sua prima e unica vittoria in gigante) ha sfruttato alla perfezione il pettorale numero 1 sciando con precisione millimetrica e senza la benchè minima sbavatura. A dare credito alla sua prestazione ci pensavano nei minuti successivi le avversarie, tutte piuttosto lontane, chi per evidenti errori (la Hosp nella prima metà gara), chi per non essere riuscita a trovare il giusto feeling col disegno della pista. Così solo le giovincelle austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser sono riuscite a tenere a portata di tiro la simpatica ragazza di Rovaniemi. Anna Ottosson, quarta, risente già di uno svantaggio di 1.17 secondi ma poco alle sue spalle ecco spuntare una positiva Manuela Mölgg, che ricomincia la stagione delle porte larghe da dove aveva interrotto la scorsa, ovvero dal quinto posto di Aare.
Nicole Hosp si ritrova comunque in sesta posizione provvisoria e può "godere" per le uscite di Anja Paerson e Marlies Schild. Soprattutto la vincitrice della gara di Levi ha da recriminare: ancora in vantaggio dopo metà gara è incappata in un errore a poche porte dal traguardo confermando la sua scarsa affinità con la pista del Colorado. La classifica di metà gara, caratterizzata da distacchi molto sensibili, trova in diciottesima posizione una Nicole Gius che conferma le buone cose messe in mostra già a Levi e sulla via del definitivo ritorno ai livelli di qualche stagione fa, in ventesima Nadia Fanchini, a mal ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 17/11/2006 ] - Qualche ritocco alla squadra azzurra per gli Usa
Sono partite oggi alla volta del Colorado le ragazze delle discipline tecniche che sabato e domenica prossimi saranno impegnate in un gigante e in uno slalom sulle nevi di Aspen. Rispetto ai nomi comunicati ad inizio settimana, c'è da registrare l'inserimento della vicentina Giulia Gianesini, che si aggrega così al gruppo formato da Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Manca Karen Putzer, che vede quindi suo malgrado posticiparsi il rientro alle gare di Coppa del Mondo, rientro che rischia quindi di essere rimandato fino al gigante di Semmering del 28 dicembre prossimo.
Qualche piccola aggiustatina anche nella formazione delle velociste, che partirà martedì alla volta del Canada: resta a casa Angelika Gruener, non ancora al top della condizione, sostituita dalla giovane Lucia Mazzotti, ventunenne friulana tesserata per lo Sci Club Pordenone. (continua)

[ 13/11/2006 ] - Gli azzurri per la campagna nordamericana
Comincerà già giovedi la spedizione italiana verso la doppia tappa Nordamericana che a cavallo tra novembre e dicembre porterà la carovana della Coppa del Mondo in Canada e Stati Uniti. I primi a decollare saranno i velocisti azzurri, la cui partenza è prevista per giovedì. Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Roland Fischnaller, Walter Girardi, Michael GUfler, Werner Heel, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher saranno raggiunti la settimana prossima dal resto dei gigantisti e slalomisti.
Il giorno dopo toccherà alle ragazze delle discipline tecniche lasciare il suolo italiano: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg. Il resto del gruppo femminile partirà invece martedì 21 e comprenderà Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Angelika Gruener, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes. (continua)

[ 11/11/2006 ] - E' Marlies Schild a guidare la tripletta austriaca
Semplicemente la più forte. Nella prima giornata di questa nuova stagione di Coppa del Mondo, Marlies Schild ha dimostrato di essere la ragazza più in palla del lotto, di avere già un feeling più che buono con traiettorie e paletti e di aver, in poche parole, ampiamente meritato la vittoria nell'esordio di Levi. La "fidanzata" di Benjamin Raich ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche dello slalom finlandese, chiudendo con 8 decimi di vantaggio sulla compagna di squadra Nicole Hosp e con poco più di un secondo su Kathrin Zettel che, in rimonta, ha così potuto completare la tripletta austriaca. La Schild oggi aveva una marcia in più: base di appoggio ampia e salda, solite braccia estese in avanti alla ricerca della migliore posizione di equilibrio ed una sicurezza impressionante le hanno permesso di chiudere due manche quasi perfette, se ci eccettuano solo un paio di piccole imperfezioni. Il primo grosso sorriso arriva proprio dalla venticinquenne d'Oltre Brennero ma le due ragazze che la seguono hanno sicuramente altrettanti buoni motivi per gioire al termine della prima gara stagionale. E ancor più di loro Ana Jelusic, imprevedibile quarta in uno slalom che senza Janica Kostelic ha subito trovato motivi di interesse per il popolo croato. Ma le sorprese non finiscono di certo qui, se è vero che in quinta piazza spunta la più giovane delle Riesch, Susanne. I suoi diciannove anni, la spregiudicatezza della teen-ager e una buona dose di talento (requisito di famiglia, evidentemente) le hanno permesso prima di chiudere tra le primissime una prima manche iniziata con il 48, per poi confermare il piazzamento in una seconda prova in cui ha impressionato per precisione e stabilità psico-fisica. La giovane teutonica si è presa anche il lusso di precedere la conterranea Monika Bergmann, tornata comunque in buone condizioni dopo la negativa stagione scorsa. A seguire ancora molte giovani tra le top ten: Kirchgassrer, Borssen, Pietilae Holmner e Stiegler sono le ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Prima manche a Levi, al comando Marlies Schild
La prima manche della nuova stagione parla in favore di Marlies Schild. Con la sua sciata potente e precisa, la venticinquenne di Saalfelden è riuscita a scavare un sensibile divario tra sè e le avversarie, guidate dalla giovane croata Ana Jelusic, secondo a sei decimi esatti dalla austriaca. Un'autentica sorpresa, mentre meno sorprendente è la presenza di Nicole Hosp in terza posizione: un'azione più attenta rispetto a quella della compagna di squadra ma comunque un segnale importante per iniziare la stagione col piede giusto. Ai piedi del podio provvisorio ecco Therese Borssen che precede la Riesch. Ma non l'attesa Maria, bensì la sorellina (classe '87) Susanne, capace di entrare nelle top 5 nonostante partisse con il 48. Subito alle sue spalle, ma staccata già di oltre un secondo, l'altra tedesca, Monika Bergmman, poi Kathrin Zettel e Maria Pietilae-Holmner. Dodicesimo posto provvisiorio per un'Anja Paerson macchinosa ed ancora lontana dalla miglior forma mentre peggio di lei fa la padrona di casa Tanja Poutiainen, quindicesima a metà gara. Tra le altre big, 19ima la Kildow e 29ima la rientrante Maria Riesch. Inizia col piede sbagliato la stagione di Chiara Costazza che paga forse un eccesso di zelo inclinandosi troppo in una curva verso sinistra dopo una dozzina di secondi di gara: l'approccio alla gara e le prime impressioni destate sembravano però positive. Dopo di lei pasticciano sia Annalisa Ceresa che Manuela Moelgg che avranno però l'occasione di cimentarsi nella seconda manche dopo essersi piazzate rispettivamente 20ima e 26ima. Tra loro anche la più positiva nota di giornata per i colori azzurri, Nicole Gius che pur con il pettorale numero 58 è riuscita a strappare un biglietto per la seconda discesa, chiudendo al 23imo posto. Un primo sorriso per la ventiseienne venostana reduce da un paio di stagioni decisamente incolori. Finisce invece anzitempo anche la prova di Denise Karbon che con il 60 non è riuscita ad imitare la coetanea Nicole.
Alle 13 ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - Slalom di Levi: apre la Hosp, Costazza pesca il 15
Toccherà a Nicole Hosp l'onore di inaugurare la nuova stagione di Coppa del Mondo. Domani mattina, quando in Italia saranno le 10, sarà la ventitreenne austriaca la prima ad uscire dal cancelletto nello slalom di Levi, Finlandia. Sarà molto probabilmente una gara tirata ed equilibrata, da giocarsi sul filo dei centesimi come già avvenuto sul dolce pendio finnico: un lungo pianoro iniziale seguito da un muro che non presenta comunque pendenze impossibili. Dopo la Hosp toccherà alla compagna di squadra Marlies Schild, altra papabile alla vittoria finale, e a seguire la coppia svedese formata da Anja Paerson e Therese Borssen. Poi in rapida successione Kildow, Zettel e la padrona di casa, Tanja Poutiainen. Proprio la ragazza di Rovaniemi avrebbe forse sperato in un pettorale migliore, così come la nostra Chiara Costazza cui la sorte ha riservato il numero 15, il più alto possibile. Proprio la fassana al termine dell'allenamento odierno sulla pista "Black Lady" si è detta fiduciosa per la gara di domani, sperando di riuscire a ripetere i buoni risultati delle scorse annate. Difficile cullare sogni di podi sin dal debutto ed una conferma dei piazzamenti nella top-10 maturati negli ultimi inverni potrebbe essere già un buon inizio per la ventiduenne di Pozza di Fassa.
Per quanto riguarda gli organizzatori, hanno annunciato che il fondo di gara domani sarà ghiacciato a dovere, in modo da garantire condizioni simili per quasi tutte le iscritte alla prima manche (62 in totale). Oltre alla già citata Costazza, saranno altre quattro le azzurre al via: Annalisa Ceresa scatterà col numero 20 seguita a ruota da Manuela Mölgg mentre dovranno partiranno dalle retrovie sia Nicole Gius (58) che Denise Karbon (60). Pettorali a ridosso delle prime 30 invece per Maria Riesch (34, la sorella Susanne col 48) e per l'attesissima Anna Fenninger (35): su di lei molta curiosità per valutare l'effettivo potenziale di questa campionessa annunciata. Presente in starting list anche la ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - La stagione azzurra tra incognite e certezze
Ormai ci siamo. Meno di ventiquattro ore e scatterà il primo ciak della stagione 2006/07. Un ciak che si è fatto attendere per qualche settimana in più rispetto al solito per l'annullamento dell'opening di Sölden, ma che riporterà (finalmente) a tutti gli appassionati il contatto con la Coppa del Mondo. E con la compagine azzurra. Una compagine che si ritrova ai blocchi di partenza della stagione con alcuni sostanziali cambiamenti, con qualche certezza e molte incognite. La svolta più lampante ha riguardato la suddivisione delle squadre con l'allineamento alle maggiori realtà mondiali e la costituzione di due gruppi principali poggiati su una polivalenza più o meno spinta. Ecco, la polivalenza. La volontà (o necessità?) di inseguire il modello austriaco e soprattutto l'evoluzione dello sci moderno sta portando una squadra di ottimi specialisti come quella azzurra a prendere sempre più confidenza con discipline meno conosciute e solo il tempo e le prime uscite stagionali potranno togliere il velo dell'incertezza sulla (comunque saggia ed i cui frutti si vedranno nel futuro) scelta operata. L'impatto di un Giorgio Rocca e di un Max Blardone con la velocità comporterà un appannamento nelle loro discipline principi? Un Giorgione pronto a lanciarsi in discesa riuscirà ancora a primeggiare come 12 mesi fa tra i paletti stretti di tutto il mondo? E l'ossolano salderà con l'abitudine alla velocità quel gap che lo divideva dagli altri nei sempre più frequenti super-g cammuffati da giganti? Tra tutti questi dubbi sembra ancorarsi a certezza Peter Fill, l'unico che da qualche anno percorre la strada della pura polivalenza. In Italia è stato il primo e forse il suo esempio ha definitivamente convinto i "responsabili" all'inversione di rotta; nella passata stagione il ventiquattrenne di Castelrotto ha fatto bene e dovrà innanzitutto cercare di confermarsi, per puoi puntare all'ulteriore passo avanti. E, per concludere la cerchia dei big, Simoncelli? Confermerà la costanza ad ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - A Levi...senza valigie
All'Hotel Hullo Porro di Levi aspettando le valigie. Gli slalomisti sono giunti ieri sera da Milano Malpensa-Helsinki-Kittila ma con un inconveniente...le valigie non sono ancora arrivate e il training delle ore 11 è stato posticipato alle 14. Valigie permettendo! Intanto Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Denise Karbon alle 10.00 saggeranno il tracciato dello slalom. Domani l'esordio di Coppa del Mondo femminile. (continua)

[ 03/11/2006 ] - Nel gelo dello Stelvio rifiniture per Levi
Freddo da paura al Passo dello Stelvio. Alle 8 del mattino il termometro segnava -18° alla partenza della pista d'allenamento. Slalom per i convocati per Levi, tanto i ragazzi, quanto le ragazze. Nove gli uomini: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini, Peter Fill, Luca Tiezza e Christof Innerhofer. Cinque le atlete: Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Denise Karbon e Nicole Gius. Le squadre azzurre soggiornano presso l'Hotel Thoeni 3000. (continua)

[ 03/11/2006 ] - La rifinitura per Levi passa per lo Stelvio
Sono quindici gli azzurri che in questi giorni stanno curando gli ultimi dettagli in vista dell'ormai immininente debutto stagionale in quel di Levi. Mancano otto giorni allo slalom finlandese e Giorgio Rocca, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Luca Tiezza, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini, Cristian Deville, Christoph Innerhofer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Denise Karbon sono alle prese con gli allenamenti di rifinitura sulle nevi dello Stelvio. Con loro si aggregherà anche la poliziotta altoatesina Karen Putzer che sta continuando nel suo percorso di recupero dopo l'operazione di inizio estate e di "affiatamento" con i nuovi sci Head. I ragazzi si fermeranno in quota fino a lunedì, per poi fare rotta verso il circolo polare: sabato 11 è in programma lo slalom femminile, il giorno successivo quello maschile. (continua)

[ 28/10/2006 ] - Gius e Karbon per Levi
Selezione al Passo dello Stelvio per le slalomiste: Denise Karbon del gruppo 2 e Nicole Gius, che quest'estate si allenata con l'Esercito ed inoltre ha cambiato main sponsor facendo la testimonial di Torggler, si aggiungono alle già sicure Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa. (continua)

[ 25/10/2006 ] - Azzurre tra Pitztal e Stelvio
Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Karen Putzer, Lucia Recchia e Johanna Schnarf raggiungeranno venerdì la località austriaca di Pitztal per una sessione di allenamento nelle discipline veloci. Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Angelika Gruener, Camilla Alfieri, Denise Karbon più la finanziera Claudia Morandini e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito, si alleneranno al Passo dello Stelvio: tranne le prime tre, le altre ragazze domenica effettueranno le selezioni per Levi. Due posti ancora disponibili per lo slalom di sabato 11 novembre. Siorpaes e Gruener raggiungeranno poi le velociste del gruppo 1 al Pitztal. (continua)

[ 24/10/2006 ] - Azzurre in viaggio: inizia l'avventura di Soelden
Questo pomeriggio raggiungeranno Soelden le azzurre che sabato parteciperanno alla prima gara stagionale di Coppa del Mondo. Il programma prevede domani e giovedì allenamento, venerdì sciata in pista e sabato il gigante sul Rettenbach. Con i tecnici Markus Ortler, Gigi Parravicini e Christian Thoma ecco: Nadia ed Elena Fanchini, Hilary Longhini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri. (continua)

[ 24/10/2006 ] - Maltempo allo Stelvio: niente selezioni per Levi
Niente selezioni per Claudia Morandini, Nicole Gius, Alessia Pittin, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Denise Karbon e Camilla Borsotti per lo slalom femminile di Coppa del Mondo che si correrà a Levi in Finlandia sabato 11 novembre. Neve e pioggia non hanno permesso alle ragazze di effettuare lo slalom di qualifica. Le decisioni ora nelle mani del DT Flavio Roda: oltre a Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa ci sono altri due posti disponibili. (continua)

[ 21/10/2006 ] - Allo Stelvio le selezioni femminili per Levi
Al Passo dello Stelvio le azzurre effettueranno le selezioni per lo slalom speciale femminile di Coppa del Mondo che si correrà l'11 novembre sulle nevi finlandesi di Levi. Cinque il numero delle ragazze del contingente che Flavio Roda e Markus Ortler schiereranno. Sicure Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa. Per due "pettorali" se la giocano: Daniela Merighetti, Denise Karbon, Nicole Gius, Claudia Morandini, Alessia Pittin, Camilla Borsotti e Lucia Mazzotti. Domani allenamento e lunedì lo slalom in due manche che varrà da selezione. (continua)

[ 20/10/2006 ] - Squadre azzurre sullo Stelvio
Il Passo dello Stelvio continua ad ospitare le squdre nazionali che procedno con il lavoro di preparazione e rifinitura in vista dell'ormai imminente inizio di stagione, almeno per quanto riguarda la Coppa del Mondo. Ecco quindi che sulle nevi perenni al confine tra Alto Adige e Lombardia, il gruppo 2 femminile sta affilando le lamine in vista del debutto di Solden. Presenti sullo Stelvio Camilla Borsotti, Denise Karbon, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Claudia Morandini, Alessia Pittin, Nicole Gius, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa: le ragazze resteranno in quota fino a lunedì, poi per alcune di loro (Karbon e Gius) si inizerà a pensare alla prima gara stagionale sul Rettembach.
Saliranno invece nel week-end le giovani leve della squadra C che resteranno sullo Stelvio fino al 25 ottobre: Federica Brignone, Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Evelyn Gurschler, Anna Hofer, Larissa Hofer e Anna Marconi. A seguire sarà la volta dei giovani azzurri Giovanni Bradanini, Ivan Cavallino, Dino Gobbo, Stefano Gross, Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Gianluca Olivero, Paolo Pangrazzi, Hagen Patscheider e Jonas Senoner, in quota fino a fine mese. (continua)

[ 18/10/2006 ] - Le azzurre per Soelden
Il direttore tecnico dello sci alpino ha diramato oggi le convocazioni definitive per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti all'opening stagionale saranno: Camilla Alfieri, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg. Rispetto alle antecipazioni fatte 10 giorni fa durante la fiera AltaQuota di Bergamo si nota l'assenza di Karen Putzer: la poliziotta di Nova Levante non è ancora pronta, di conseguenza saranno presenti sia Nicole Gius che Elena Fanchini (in ballottaggio per il posto). (continua)

[ 17/10/2006 ] - Azzurre a Soelden, ma niente test sul Rettenbach
Termina oggi il raduno a Soelden delle azzurre che disputeranno il gigante d'apertura sulle nevi austriache sabato 28. Agli ordini di Markus Ortler si sono allenate: Nadia Fanchini, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Elena Fanchini. Ancora da decidere se correrà Elena Fanchini o Nicole Gius. Tuttavia, niente curve in campo libero sul ghiacciaio del Rettenbach: la poca neve non permette l'allenamento sulla pista da gara. (continua)

[ 07/10/2006 ] - Le azzurre per Soelden
Oggi pomeriggio in conferenza stampa alla fiera Alta Quota di Bergamo il direttore tecnico Flavio Roda ha diramato le convocazioni per il gigante d'apertura di Soelden. Le azzurre presenti saranno Karen Putzer, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Nadia Fanchini. Dagli allenamenti allo Stelvio sono state selezionate Giulia Gianesine, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. L'ultimo posto disponibile non è ancora stato assegnato, in ballottaggio sono Elena Fanchini e Nicole Gius. (continua)

[ 02/10/2006 ] - Allo Stelvio selezione per Soelden e Levi
Sulle nevi perenni del Passo dello Stelvio, le ragazze azzurre effettueranno le selezioni per l'opening di Soelden del 28 e per lo slalom speciale di metà novembre di Levi. Fino a venerdì infatti si alleneranno con il gruppo 1 anche le ragazze del gruppo 2 eccetto le velociste Wendy Siorpaes e Angelika Gruener. Assenti anche le infortunate Sara Vollmann, Verena Stuffer (febbre) e Karoline Trojer (problemi alla schiena). Il DT Flavio Roda ha deciso di lasciare solo alle prime trenta al mondo delle diverse specialità il posto fisso per queste due gare. In gigante infatti correranno sicuramente Karen Putzer, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg e Denise Karbon. In slalom speciale Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa. Per gli altri quattro pettorali in gigante e cinque in slalom selezione fra Elena Fanchini, Lucia Recchia, Chiara Costazza, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, più Claudia Morandini delle Fiamme Gialle e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito. (continua)

[ 20/08/2006 ] - Tempo di partenze anche per il Gruppo 2 femminile
Contestualmente con il SuperTeam dei 4 moschettieri azzurri, questa mattina prenderà il volo in direzione Sud America anche il secondo contingente di ragazze che andranno così a raggiungere Karbon e compagne sulle vette argentine già dallos corso 8 agosto. Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann si fermeranno nel continente australe fino al 12 di settembre mentre a fine mese ci sarà il ritorno del primo gruppo.
Continua invece nel migliore dei modi il ciclo di fisioterapia cui si sta sottoponendo Lucia Recchia per guarire una fastidiosa lombalgia che l'ha attanagliata nelle scorse settimane. Proprio per risolvere in toto il problema la brunicense delle Fiamme Gialle ha deciso di non prendere parte per il momento alla trasferta oltre Oceano. (continua)

[ 16/08/2006 ] - Grandi e Zuzulova a Cerro Castor, Karbon seconda
Si è chiusa con i due slalom odierni la tre giorni di gare Fis di Cerro Castor, in Argentina; Il successo è andato in entrambe le prove a due volti noti del Circo Bianco: alla slovacca di Bratislava Veronika Zuzulova e al canadese di Bolzano Thomas Grandi.
Precedenza alle donne, con la ventiduenne dell'est capace di bissare a 24 ore di distanza il successo rimediato tra le porte larghe del gigante. La Zuzulova è specialista dello slalom e la sua vittoria non sorprende; sorprende un po' di più trovare alle sue spalle la nostra Denise Karbon, sicuramente meno avezza della slovacca a districarsi tra i rapid gates. Dopo una prima manche letteralmente dominata dalla Zuzulova, la finanziera di Castelrotto, subito alle sue spalle anche a metà gara, ha trovato le linee giuste per segnare il miglior tempo nella seconda frazione, riducendo a poco più di mezzo secondo il distacco di quasi tre secondi che la separava dalla leader. Non sarà gran cosa, ma il primo passo della ventiseienne altoatesina verso un definitivo riallacciamento di rapporti con i paletti snodati ha dato risultati forse insperati. In assenza di altre specialiste, sul terzo gradino del podio è salita la statuaria canadese Emily Brydon, staccata di un secondo esatto dalla capofila. Alla gara non hanno partecipato le altre azzurre, mentre la finlandese Tanja Poutiainen ha concluso anzitempo la prova nella prima manche.
I colori del Canada hanno invece potuto sventolare liberamente al termine della prova maschile. Tutto merito dell'esperto trentaquattrenne Thomas Grandi che senza troppi patemi ha portato a casa il successo nella prima uscita stagionale: alle sue spalle, il connazionale Paul Stutz ed il giovane transalpino Cedric Roger, già in evidenza nei giorni scorsi in gigante. Per quel che riguarda i volti noti della Coppa del Mondo c'è da segnalare il quinto posto di Jean Philippe Roy ed il decimo di Micheal Janyk; stessa sorte della connazionale infine per il finnico Sami Uotila, uscito prima ... (continua)

[ 16/08/2006 ] - Cerro Castor: 2ndo gs alla Zuzulova, Fanchini 8va
E' stata la ventiduenne slovacca Veronika Zuzulova la vincitrice del secondo gigante Fis in calendario sulle nevi argentine di Cerro Castor. Complice anche l'assenza delle protagoniste della prima gara, la ragazza di Bratislava ha potuto migliorare il quarto posto del giorno precedente prendendosi la vittoria col tempo di 1'43"44, facendo segnare i migliori parziali in entrambe le manche. Alle sue spalle ecco un terzetto di canadesi, guidato dalla ventitreenne Emily Desforges e comprendente anche le ventenni di ottime speranze Shona Rubens e Megan Ryley. Assente Denise Karbon, migliore azzurra della prima giornata di gara, c'è da registrare l'ottimo ottavo posto di Elena Fanchini, autrice di una prova regolare e capace di precedere di pochi centesimi la più giovane compagna di squadra Camilla Borsotti, non in classifica a pochi centesimi di distanza dalla camuna.
Doppietta del francese Sebastian Sorrel invece per quanto riguarda la gara maschile: il transalpino ha bissato il successo del giorno precedente, confermando uno stato di forma già buono: sul secondo gradino del podio è salito il diciannovenne Cedric Roger capace di precedere Flavien Pyard e Fabien Rygole che hanno così completato un quartetto tutto francese. Quinto posto per il trentenne finlandese Sami Uotila.
Oggi si chiude la tre giorni di Cerro Castor con un doppio slalom: ottima occasione per le azzurre per effettuare il primo test tra i paletti stretti. (continua)

[ 15/08/2006 ] - Prime FIS argentine vince Poutiainen, bene Denise
Esordio per molte big del Circo bianco nella nuova stagione FIS ieri mattina sulle nevi argentine di Cerro Castor. Il programma prevedeva la prima di tre giornate dedicate a gare FIS con due slalom giganti, uno maschile ed uno femminile. Proprio la gara del gentil sesso ha regalato le indicazioni più interessanti, mettendo già in evidenza una Tanja Poutiainen tonica e determinata. La finlandese, in vantaggio già al termine della prima manche, ha difeso alla grande il primo posto del podio dai tentativi di rimonta del duo sloveno formato da Ana Drev e Tina Maze; 1'47"67 il tempo finale della scandinava che è andata a precedere di soli 9 centesimi la giovane Drev e di 21 la più esperta Maze, autrice per altro della miglior prestazione nella seconda discesa. Ai piedi del podio la slovacca Veronika Zuzulova ha preceduto la prima delle azzurre, Denise Karbon, al debutto ufficiale con i nuovi sci Fisher. Denise ha chiuso piuttosto staccata dalla capofila (+2"18): un ritardo maturato soprattutto nel corso della prima manche e decisamente ridimensionato nella seconda completata con un parziale superiore a quello della Maze di circa cinque decimi. Senz'altro positiva anche la prova della più giovane azzurra in gara, la piemontese Camilla Borsotti, capace di agguantare un ottimo ottavo posto dopo aver chiuso la prima manche in quinta posizione. Fuori dalle dieci ma comunque a loro agio in una disciplina non abituale la fassana Chiara Costazza, quattordicesima, e la camuna Elena Fanchini, diciannovesima.
E' stato invece il tricolore di Francia a sventolare sulla prova maschile; merito del giovane Sebastian Sorrel che ha preceduto il talentuoso ed incostante finlandese Sami Uotila ed il padrone di casa Christian Javier Simari Birkner.
Proprio in queste ore è in corsa la seconda giornata di gare, con altri due giganti mentre domani si chiuderà con un doppio slalom. (continua)

[ 08/08/2006 ] - Gruppo 1 femminile verso Ushuaia
Questo pomeriggio hanno lasciato l'Italia alla volta dell'Argentina le ragazze del gruppo 1 femminile. Agli ordini del responsabile Markus Ortler: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Manuela Moelgg, Chiara Costazza si fermeranno in Terra del Fuoco a Ushuaia fino al 30. Al gruppo 1, si aggiunge Denise Karbon. Assenti le infortunate Karen Putzer e Lucia Recchia. (continua)

[ 03/08/2006 ] - Si avvicina l'Argentina per le ragazze
Mancano pochi giorni alla partenza delle prime ragazze alla volta di Ushuaia, in Argentina. Una trasferta che funge da autentico toccasana viste le critiche condizioni dei ghiacciaio europei, nonostante proprio oggi la neve sia tornata ad imbiancare alcuni tratti dell'arco alpino sopra i 2500 metri. Tornando alle ragazze della nazionale, un primo gruppo partirà già martedì prossimo: Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Elena Fanchini e Nadia Fanchini che come annunciato tornerà ad allenarsi con il resto del gruppo. Rientro previsto per il 30 agosto.
Sarà invece in Sud America dal 20 agosto fino all'11 settembre il gruppo 2 femminile: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann. (continua)

[ 01/08/2006 ] - Le ragazze tra lo Stelvio e Rovereto
Settimana dedicata allo sci per i gruppi 1 e 2 femminili della nazionale che stanno affinando la preparazione sulle nevi del Passo dello Stelvio. Sono presenti Camilla Borsotti, Chiara Costazza, Elena Fanchini, Manuela Moelgg e Johanna Schnarf che resteranno in loco fino a giovedì sera mentre il gruppo 2 si fermerà una giornata in più. Sotto gli occhi di Alberto Ghidoni, Stefano Costazza e Roberto Lorenzi si stanno allenando Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Denise Karbon, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann. Qualche giorno di test atletici invece per le giovani del gruppo C, chiamate in quel di Rovereto; presenti Federica Brignone, Enrica Cipriani, Anna Marconi, Eleonora Teglia, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Evelyn Gurschler, Larissa Hofer e Anna Hofer. (continua)

[ 14/07/2006 ] - Ragazze in allenamento a Cervinia
Scatterà domenica per le ragazze del gruppo 2 una settimana di lavoro in quel di Cervinia. Per le atlete allenate da Alberto Ghidoni e Stefano Costazza una seduta di sette giorni dedicata soprattutto a curare al meglio alcuni aspetti delle discipline veloci. Prenderanno parte agli allenamenti Camilla Alfieri, Angelika Gruener, Lucia Mazzotti, Verena Stuffer, Annalisa Ceresa, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Karoline Trojer, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes e Sara Vollmann. (continua)

[ 23/06/2006 ] - Il caldo tiene in sospeso anche le ragazze
Solo nelle prossime ore la federazione deciderà se far partire le ragazze del gruppo 2 alla volta di Les Duex Alpes. Il caldo che in questi giorni ha messo i bastoni fra le ruote alla squadra maschile, potrebbe compromettere anche il lavoro delle azzurre che restano in attesa di partire per le Alpi francesi. Il calendario prevederebbe una settimana di ritiro in ghiacciaio, da sabato 24 a domenica 2 luglio e coinvolgerebbe Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini, Angelika Gruener, Denise Karbon, Hilary Longhini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer e Sara Vollmann insieme ai tecnici del gruppo Alberto Ghidoni, Roberto Lorenzi e Stefano Costazza. (continua)

[ 22/06/2006 ] - Una stagione per tornare in alto, parola di Denise
Strano a dirsi, ma Denise Karbon è purtroppo abituata ai tempi di recupero dopo i gravi infortuni; tempi fatti di lunghe riabilitazioni prima e di gare spesso nelle retrovie poi, col morale a terra e nella mente il tarlo di non riuscire a tornare quella di prima. E' costellata di gravi infortuni la carriera della finanziera di Castelrotto; le sue ginocchia di cristallo l'hanno fatta penare un'infinità di volte ma è sempre riuscita a tornare la Denise che sa sciare come poche, quella capace di salire sui podi di mezzo mondo e di vincere, alla grande, sulle impossibili pendenze della Gran Risa. Anche stavolta Denise sa che prima o poi tornerà al vertice dopo l'incidente di 2 anni or sono. "Da una stagione difficile come quella passata c'è sempre da imparare. Si possono capire gli errori e soprattutto ci si conosce meglio. Sapevo che l'anno del rientro sarebbe stato duro, è quasi sempre così. Certo, può capitare che con un po' di fortuna le prime gare vadano bene e il morale possa poi permettere di guadagnare presto il tempo perduto ma sono casi rari, il più delle volte il rientro è fatto di gare incolori in posizioni di rincalzo. Ma è tutta esperienza che serve."
Esperienza di cui far tesoro, per sfruttarla nei prossimi mesi. "Adesso sto molto bene, il ginocchio ormai è perfettamente recuperato, al cento per cento. Queste prime settimane di allenamento sono andate bene, anche se negli ultimi giorni il caldo ha rovinato un po' le uscite sugli sci. Comunque il lavoro che stiamo facendo è buono, al momento alterniamo settimane di preparazione atletica a settimane in ghiacciaio: siamo un gruppo numeroso ma il clima all'interno della squadra è sereno." A proposito di squadre, cosa ne pensa la fatina dell'Alpe di Siusi delle nuove squadre, dopo l'introduzione del Super-Team? "Al momento è ancora presto per dare giudizi. Per ora abbiamo sempre lavorato insieme e non si sa ancora nulla di preciso su chi farà parte di una squadra o dell'altra. Fino a settembre ... (continua)

[ 12/06/2006 ] - Donne al Tonale. Recchia in ritardo, Vollmann c'è
Le azzurre sulla neve per il secondo raduno al Passo dello Tonale. Fino al 17 si alleneranno i gruppi 1 e 2 femminili. Agli ordini dei tecnici Alexander Ortler, Gigi Parravicini, Christian Thoma e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Camilla Borsotti. Assenti le infortunate Karen Putzer e Johanna Schnarf. Lucia Recchia salirà probabilmente un paio di giorni per sciare sul ghiacciaio del Presena in quanto soffre ancora di un vecchio problema alla schiena. Il gruppo 2 allenato da Alberto Ghidoni e Stefano Costazza è al gran completo invece: Denise Karbon, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Angelika Gruener, Karoline Trojer e la rientrante dopo l'infortunio Sara Vollmann. (continua)

[ 23/05/2006 ] - Laure Pequegnot firma con Fischer
La slalomista francese Laure Pequegnot, vicnitrice della coppetta di slalom nella stagione 2001/02, ha annunciato ieri di aver raggiunto un accordo per le prossime stagioni con Fischer, rinunciando a proseguire la collaborazione con Salomon. La trentunenne d'oltrlape raggiunge così tra le altre Denise karbon, Nicole Gius e Annalisa Ceresa che in tempi diversi hanno scelto la casa austrica. (continua)

[ 19/05/2006 ] - Thaler, Karbon, Longhini e Alfieri cambiano sci
Raffica di cambi per gli atleti azzurri: lo slalomista Patrick Thaler passa da Fischer a Nordica, trovando lo skiman Patrick "Luzzo" Merlo già skiman di Edo Zardini.
La gigantista Denise Karbon lascia Salomon per Fischer mentre Hilary Longhini e Camilla Alfieri passano a Head. (continua)

[ 18/05/2006 ] - Al Tonale ripartone le azzurre
Sulle nevi perenni del Presena al Passo del Tonale, ecco al via la stagione 2006/2007 per le azzurre dello sci alpino. Al tradizionale “quartier generale" della nazionale, ossia l’albergo Torretta dei Longhi, questo pomeriggio l’arrivo della compagine rosa. Se il Consiglio federale della Fisi lo scorso sabato non ha ufficializzato le squadre in quanto a metà giugno è in calendario l’elezione dei nuovi organi, il DT Flavio Roda ha già prontamente stilato i nomi delle atlete di almeno due gruppi di lavoro. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma la tendenza del Direttore tecnico dello sci alpino Flavio Roda, sarebbe di comporre un SuperTeam polivalente, una squadra "A" e infine una "C", per la quale i nomi sono ancora incerti in quanto la commissione giovani si sta riunendo in queste ore in Fisi. Il SuperTeam, allenato da Markus Ortler, è composto sicuramente da Nadia ed Elena Fanchini, Karen Putzer, Chiara Costazza, Lucia Recchia.
A questi nomi se ne affiancheranno probabilmente altri 2 o 3, atlete al momento in forza alla squadra "A" affidata ad Alberto Ghidoni che dopo sedici stagioni con Ghedina e i velocisti passa al settore femminile.
In Tonale intanto, oltre alle atlete citate, saranno presenti: Manuela Moelgg, Camilla Borsotti, Denise Karbon, Hilary Longhini, Karoline Trojer, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Wendy Siorpaes, Sara Vollmann, Angelika Gruener e Daniela Merighetti.
Non saranno presenti Karen Putzer e Johanna Schnarf, quest'ultima in germania per alcune sedute di fisioterapia, al fine di recuperare al meglio dall'infortunio subito a fine gennaio (rottura dei legamenti crociati del ginocchio). (continua)

[ 31/03/2006 ] - I giganti Fis di Racines
Sulle nevi della Val d'Isarco a Racines sono andati in scena due giganti Fis. Nella prima competizione si è imposto il velocista della squadra A Patrick Staudacher: il Carabiniere di Vipiteno ha preceduto sul podio il ceco Petr Zahrobsky e Manuel Guadagnini. Nel secondo gigante vittoria per Pirmin Karbon, fratello minore di Denise. 2° il tedesco Thomas Zumbrunn e 3° Armin Gurschler. (continua)

[ 24/03/2006 ] - Buona Italia al Trofeo 6 Nazioni
Si sono svolti ieri e l'altro ieri a Meribel in Francia lo slalom e il gigante del trofeo "6 nazioni", cui possono partecipare solo i finanzieri di Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera e Slovenia, i 6 stati doganali.
Complessivamente buoni i risultati degli azzurri in particolare nel gigante femminile cha ha visto sul podio Denise Karbon, Daniela Merighetti e Manuela Moelgg. Il gigante è andato al francese Chenal davanti al tedesco Neureuther e a De Tesserieres; 4° Omar Longhi, 7° Max Blardone, 8° Christian Deville, 10° Luca Tiezza.
In slalom si è imposto Stephane Tissot davanti agli sloveni Grubelnik, Vajdic e Dragsic. Al quinto posto Cristian Deville, 6° Luca Tiezza, 8° Omar Longhi.
Tra le ragazze ha vinto Laure Pequegnot davanti all'azzurra Manuela Moelgg e alla tedesca Monika Bergmann. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Coppa Europa: Denise Karbon seconda
Torna a sorridere la ventiseienne di Castelrotto Denise Karbon, che sta lentamente ricercando le sensazioni e la brillantezza dei giorni migliori dopo il grave infortunio dell'estate 2004. Questa mattina ad Altenmark la finanziera altoatesina ha conquistato il secondo posto nella prova di apertura delle finali di Coppa Europa. Tra le porte del suo gigante Denise ha saputo esprimersi al meglio soprattutto nella seconda manche, nella quale ha recuperato ben nove posizione, risalendo dalla decima piazza in cui aveva completato la prima prova. Purtroppo però l'austriaca Silvia Berger (altra ragazza che in quanto ad infortuni non ha niente da invidiare alla nostra Karbon) aveva accumulato un vantaggio troppo ampio, che le ha permesso di chiudere al comando la gara con un margine di poco inferiore al secondo. A completare il podio ci ha pensato la francese Aurelie Santon che ha preceduto l'austriaca Regina Mader e la nostra Alessia Pittin, ottima quinta dopo aver concluso all'ottavo posto la prima frazione. Trova spazio nelle dieci anche la genovese Camilla Alfieri mentre un pelo più indietro sono finite le comunque positive Karoline Trojer, quattordicesima, Giulia Gianesini, diciasettesima, e Camilla Borsotti, ventesima e reduce dalla tournè canadese dei mondiali juniores al pari di Hilary Longhini, ventiseiesima. Conclude la serie delle azzurre a punti Lucia Mazzotti al 28imo posto. Non hanno invece concluso la gara la rientrante Verena Stuffer e Irene Curtoni, fuori rispettivamente nella prima e nella seconda manche.
Domani in programma la discesa libera maschile e lo slalom femminile. (continua)

[ 05/03/2006 ] - Ad Hafjell guida la Poutiainen, Karen Putzer 7ima
E' stata la finlandese Tanja Poutiainen la migliore nella prima manche del gigante norvegese di Hafjell. Sulle piste olimpiche di Lillehammer 94, la venticinquenne di Rovaniemi ha letteralmente dominato, lasciando tutta la concorrenza a quasi mezzo secondo. Dietro di lei regna l'equilibrio, la prima inseguitrice è infatti la canadese Genevieve Simard, staccata di 47 centesimi, due meno rispetto alla svedese Anja Paerson. Subito alle spalle della campionessa di Tarnaby ecco la prima sorpresa della giornata, con il quarto posto della giovane slovena Ana Drev, partita col pettorale numero 23. La slovena è la capofila di un quartetto firmato Rossignol (con la Simard fanno cinque nelle prime sette), nell'ordine Martina Ertl, Maria Rienda Contreras e la nostra Karen Putzer. Sulla pista che le ha regalato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo, la ventisettenne di Nova Levante ha sfoderato una prestazione davvero positiva, segno che il suo stato di forma è in continua crescita. Nella seconda manche la poliziotta altoatesina cercherà di confermare la posizione per poter così garantirsi la partecipazioni alle finali di Aare. Rimangono però aperte tutte le vie per un risultato ancor più positivo, la seconda piazza dista soli 14 centesimi ma a contendersela saranno almeno una decina di atlete visto che tra la Simard e Manuela Mölgg, dodicesima, la differenza è di soli 50 centesimi. Positiva quindi anche la prova della marebbana mentre leggermente meno brillante del solito è apparsa Nadia Fanchini, comunque classificatasi al diciannovesimo posto, a 1.31 dalla leader. Niente da fare invece per Denise Karbon, Lucia Recchia, Nicole Gius e Daniela Merighetti che non sono riuscite ad entrare tra le prime trenta. Seconda manche a partire dalle ore 12.30 in diretta su Eurosport. (continua)

[ 04/03/2006 ] - Janica Kostelic fa sua la supercombinata,domani gs
Pienamente ristabilita dai malori che ne avevano condizionato il rendimento alle Olimpiadi torinesi, Janica Kostelic ha ripreso a viaggiare al solito ritmo da sciacciasassi conquistando la supercombinata odierna disputata nell'inconsueta formula di un super-g ed una singola manche di slalom. Nel super-g mattutino la Kostelic ha fatto segnare il miglior parziale a parimerito con la dominatrice stagionale della specialità Michaela Dorfmeister, già vincitrice con Lindsey Kildow e Nadia Styger della prova di ieri. Alle loro spalle l'altra seria pretendente alla vittoria finale Anja Paerson e proprio la giovane americana Lidsey Kildow. Nono posto parziale invece per Nadia Fanchini, migliore rappresentante italiana nella prova veloce. Più lontane le altre con Daniela Merighetti, Karen Putzer e Manuela Mölgg una dietro l'altra tra la trentesima e la trentaduesima posizione.
La manche di slalom del primo pomeriggio ha poi arriso alla campionessa croata, capace di precedere la rivale svedese di soli tredici centesimi nel computo finale. Proprio la ragazzona di Tarnaby è riuscita a far segnare il miglior tempo tra i paletti stretti ma non è stato sufficiente per recuperare lo svantaggio accumulato in mattinata. Al terzo posto della classifica è salita la ventiquattreenne austriaca Marlies Schild, già argento a Torino. A seguire Lindsey Kildow, Kathrin Zettel e Nicole Hosp. Un'inforcata ha purtroppo tolto dalla classifica Nadia Fanchini che viaggiava su tempi da prime dieci; migliore delle italiane quindi Manuela Mölgg, ventesima al traguardo col quindicesimo tempo tra i rapid gates. Ventiquattresimo posto per Dada Merighetti mentre Karen Putzer non ha preso parte alla prova pomeridiana.
Proprio la ventisettenne di Nova Levante cercherà di ottenere nel gigante di domani il pass per le finali di Aare. Al momento la poliziotta altoatesina è al ventiseiesimo posto nella classifica di specialità, a sole 3 lunghezze dal venticinquesimo posto occupato da Kristina ... (continua)

[ 01/03/2006 ] - Le ragazze per la Norvegia
Sono partite questa mattina da Milano le ragazze che saranno impegnate nella tre giorni norvegese di Kvjetfiell che prevede, tra venerdì e domenica, la disputa di un super-g, di una super-combinata (super-g con singola manche di slalom) e di un gigante. Le ragazze convocate sono nove: Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia ed Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Manuela Mölgg e Daniela Ceccarelli. Al termine del week-end Manuela Mölgg e Daniela Merighetti si trasferiranno alla volta di Levi, seguite dalle ragazze che avranno raggiunto la qualificazione per le finali di Aare. (continua)

[ 24/02/2006 ] - Julia Mancuso principessa del gigante
Imprevedibile Mancuso. Dopo un'Olimpiade tentennante in pochi potevano immaginare che la ventunenne americana potesse tirare un simile scherzetto alle "padrone del gigante"; invece la Mancuso ha saputo adattarsi al meglio sia tra le maglie larghe della prima manche, sia nel labirinto disegnato nella seconda frazione da Ante Kostelic, probabilmente con il dente avvelenato per la mancata partenza della figlia Janica. Il tracciato complicato, accompagnato da una visibilità quantomeno precaria per le nuvole basse concentrate sulla pista del Sestriere, ha creato qualche problema di troppo a molte favorite, su tutte ad Anja Paerson sprofondata al sesto posto dopo aver chiuso la prima frazione proprio alle spalle della Mancuso.
Nessun problema invece per la californiana, che vanta tra l'altro avoli calabresi, che va così a riscattare all'ultima discesa utile un'edizione dei Giochi piuttosto grigia per la squadra americana, condizionata da cadute e infortuni che hanno minato le migliori protagoniste dello sci a stelle e strisce. E il gigante olimpico finisce così col premiare per la seconda volta consecutiva un'outsider, una ragazza che non aveva ancora vinto in Coppa del Mondo. Ma se quattro anni fa la vittoria della Kostelic era da considerarsi assolutamente a sorpresa, quella odierna della Mancuso è decisamente più in linea con i risultati messi in mostra dall'americana negli ultimi 12 mesi e precisamente dopo l'exploit mondiale di Bormio nel febbraio scorso. Ma le sorprese non finisco qui, sul secondo gradino del podio sale la finlandese di Rovaniemi Tanja Poutiainen che estrae dal cilindro una prestazione coi fiocchi dopo mesi di assoluto anonimato. Terza a metà gara, la scandinava non si è smarrita nella nebbia della seconda manche, riuscendo anzi a scalzare la Paerson per cingersi al collo un argento probabilmente insperato alla vigilia. Ancora Scandinavia al terzo posto, con Anna Ottosson, gigantista svedese che va verso i trent'anni ma che in questa stagione ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)

[ 23/02/2006 ] - Il gigante di domani chiude il programma femminile
E' arrivata l'ora del gigante femminile, ultima gara prevista dal calendario di queste olimpiadi per quanto riguarda il gentil sesso. Domani mattina, a partire dalle 9.30, tutte le migliori interpreti della specialità si sfideranno sulla pista del Sestriere in quella che è forse la gara dal maggior fascino e che sicuramente saprà regalare grande spettacolo. Lo spettacolo che, ha ragione, non è mai mancato in queste gare olimpiche ma che domani potrebbe trovare un importante acuto. Niente infatti è scritto, tutto resta aperto a moltissime soluzioni, con molte ragazze che ambiscono senza mezzi termini al trono olimpico. Austriache, svedesi, spagnole, slovene, finlandesi, italiane e...croate. Sì, croate; perchè nonostante gli intenti di rinuncia palesati nelle scorse giornate, Janica Kostelic risulta regolarmente iscritta alla gara di domani. Non è quindi escluso di vederla nuovamente al cancelletto e si sa che una volta in pista è capacissima di qualsiasi risultato. Kostelic o non Kostelic comunque il gigante vivrà delle opere delle fascinose Maria Rienda Contreras e Tina Maze che cercheranno di impedire il bis olimpico alla svedese Anja Paerson. Tutto il quartetto austriaco promette scintille e lo stesso si può dire delle giovani esuberanti che vorranno sfruttare il palcoscenico olimpico per mettersi definitivamente in mostra, la canadese Christina Lustemberger su tutte. C'è poi sempre da considerare la fame di medaglie: le nord americane sono ancora a secco e le varie Genevieve Simard e Julia Mancuso faranno di tutto per cancellare quello zero nel tabellino.
Lo stesso vale per le nostre ragazze. In condizioni normali la squadra azzurra sarebbe seconda, forse, al solo quartetto austriaco. Purtroppo malanni e acciacchi vari hanno debilitato tre quarti della squadra lasciando così diverse incognite. L'unica a stare davvero bene è la più giovane delle quattro, Nadia Fanchini (pettorale 21) che con la gara di domani va a concludere un'edizione delle Olimpiadi ... (continua)

[ 23/02/2006 ] - Le gigantiste saggiano la Sises
Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg hanno effettuato questa mattina quattro curve in campo libero sulla pista da gara. La Sises di Sestriere si presenta dura ma non ghiacciata come per il gigante maschile. Le ragazze sono determinate e nel pomeriggio proseguiranno la vigilia della gara Olimpica con lavoro a video, palestra e massaggi. Putzer & socie conquisteranno la prima medaglia per l'alpino? (continua)

[ 15/02/2006 ] - Coppa Europa all'Abetone, nona la Longhini
Ancora una buona prestazione per la giovane Hilary Longhini nei giganti di Coppa Europa. Dopo il sesto posto di ieri, nella prova disputata oggi all'Abetone, la ventenne dei Carabinieri, ha conquistato il nono posto. Avincere è stata la ventisettenne tirolese Silvia Berger che ha avuto la meglio della slalomista tedesca Annemarie Gerg e la canadese Christina Lustemberger. Dopo di lei la migliore italiana all'arrivo è stata Alessia Pittin, sedicesima precedendo di due posizioni Giulia Gianesini. Ventesimo posto invece per Denise Karbon che sta ultimando la preparazione in vista del gigante olimpico del 24 febbriao. Ventitreesima e ventiquattresima posizone per le due Camille con la Borsotti a precedere l'Alfieri. A differenza della prova di ieri non hanno partecipato le altre "ragazze olimpiche" Karen Putzer e Chiara Costazza (continua)

[ 14/02/2006 ] - Karen Putzer terza in gigante all'Abetone
Terzo posto per la ventisettenne di Nova Levante Karen Putzer nel primo dei due giganti di Coppa Europa in programma in questi giorni sulle nevi toscane dell'Abetone dove la nazionale delle specialità tecniche sta affinando la preparazione in vista degli impegni olimpici della settimana prossima. La poliziotta altoatesina si è arresa alla canadese di origine svizzera Cristina Lustenberger, anch'essa probabile protagonista sulle nevi del Sestriere, e alla sempre più convincente Anna Fenninger, diciasettenne austriaca dal radioso futuro. Alle spalle di Karen che sta cercando la forma migliore dopo i tanti problemi fisici degli ultimi mesi, altre due rappresentanti dell'oltre Brennero: Kathrin Wilhelm e Silvia Berger che hanno preceduto l'azzurra Hilary Longhini, messasi in mostra pochi giorni fa in quel di Roccaraso. Molto positiva anche la prova di Lucia Mazzotti, ottava, proprio davanti alla fassana Chiara Costazza, futura punta azzurra nello slalom olimpico. Conferme anche dalla genovese Camilla Alfieri, quattordicesima dopo il bel podio di due giorni fa; nelle trenta anche Camilla Borsotti (25ima) ed Alessia Pittin (27ima). Più lontane Magdalena Planatscher e Claudia Morandini mentre Nicole Gius non ha preso parte alla seconda prova. A riposo invece Manuela Mölgg e Denise Karbon. Domani secondo gigante sulla stessa pista. (continua)

[ 04/02/2006 ] - Rienda Contreras e Paerson: un trono per due
Vittoria per due nel secondo gigante di Ofterschwang con il primo posto pari merito per la trionfatrice di ieri, la spagnola Maria Rienda Contreras, e la capoclassifica di specialità, la svedese Anja Paerson. La prima manche aveva riproposto una sorta di replica di quanto visto nella giornata di ieri con la Rienda a condurre sulla scandinava di Tarnaby nonostante un margine leggermente più risicato rispetto alla gara precedente. Dietro di loro le giovanissime Julia Mancuso e Michaela Kirchgasser avevano dato ulteriore conferma del loro ottimo momento tra le porte larghe. Molto positiva conferma era arrivata anche da Nadia Fanchini, nona al termine della prima discesa esattamente come 24 ore prima. Nelle trenta anche Karen Putzer e Manuela Mölgg, rispettivamente ventunesima e ventiduesima; niente da fare invece per Denise Karbon, vittima per la seconda giornata consecutiva di errori nel finale di gara, e per Nicole Gius, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini che non sono riuscite a centrare l'obiettivo qualificazione. Seconda discesa decisamente più veloce della prima con la lotta al vertice giocata sul filo dei centesimi. La prima zampata significativa arriva dalla canadese del Quebec Genevieve Simard che grazie a linee esemplari nella parte alta del tracciato si garantiva quanto meno il posto ai piedi del podio superando la ventenne di Filzmoos Michaela Kirchgasser. Ma la ragazza allenata da Heinz Peter Platter ha dovuto ben presto cedere il posto alla più giovane Mancuso, apparsa in grande e costante crescita nelle ultime settimane. Americana in testa dunque, quando alla partenza restano soltanto Pärson e Rienda. La svedese estrae dal cilindro un bel mix di classe e potenza e nonostante un errore a metà tracciato riesce a sopravanzare la fidanzata di Steven Nyman di soli 9 centesimi. La palla passa quindi alla fascinosa andalusa che dimostra di non subire la tensione, trova le giuste linee e le giuste movenze, riuscendo a difendere tutti quei 18 centesimi di ... (continua)

[ 03/02/2006 ] - Rienda Contreras domina Ofterschwang, sesta Nadia
Sulle nevi bavaresi di Ofterschwang si compie la vendetta di Maria Rienda Contreras. La trentenne spagnola, uscita anzitempo nel gigante di Cortina dopo aver segnato il miglior tempo nella prima manche, ha voluto ribadire l'ottimale stato di forma che la contraddistingue con una prestazione davvero impressionante. Tra le porte larghe del lungo tracciato di Ofterschwang che recuperava la prova annullata a Maribor, la "senorita" di Granada ha infatti fatto segnare i migliori parziali in entrambe le discese, togliendo di fatto ogni diritto di replica alle avversarie. In primis ad Anja Pärson, seconda alla fine come a metà gara, che non ha potuto far altro che accontentarsi della piazza d'onore a 64 centesimi dalla spagnola. A completare il podio la ventenne austriaca Kathrin Zettel che dopo il passo falso di Cortina riprende così a frequentare i posti alti della classifica come ormai le capita da inizio di stagione. Ancora Austria e Svezia ai piedi del podio con Nicole Hosp e Anna Ottosson, ma subito dietro arriva il primo lampo azzurro. A portarlo è Nadia Fanchini: la ventenne di Montecampione è riuscita a trovare le giuste sensazioni e il pieno ritmo di gara. Decima dopo la prima discesa, ha sfoderato una seconda manche tutta classe e aggressività che le è valsa il quarto tempo parziale e la possibilità di conquistare il miglior piazzamento in carriera in Coppa del Mondo. Un segnale importante, che le infonde una significativa dose di fiducia in vista del gigante Olimpico. Un pizzico di fiducia in più anche per Karen Putzer che ad Ofterschwang ha confermato il piazzamento di Cortina. Un quindicesimo posto figlio di una prima manche non brillantissima, soprattutto nel finale, e di una seconda più convinta e convincente che le ha permesso di guadagnare tre posizioni. Passo dopo passo sembra anche lei sulla via del completo recupero dopo i molti, troppi guai degli ultimi anni. Non molto positiva infine la prova delle altre azzurre: Denise Karbon ha mancato la ... (continua)

[ 29/01/2006 ] - Sulzenbacher e Borsotti completano gli olimpionici
Sono il discesista Kurt Sulzenbacher e la giovanissima Camilla Borsotti le ultime pedine dello schieramento azzurro in vista delle Olimpiadi di Torino. Dopo un breve summit pomeridiano il direttore tecnico Flavio Roda ha tolto le ultime riserve che ancora persistevano. Sulzenbacher va quindi a completare la squadra di discesa mentre la diciottenne Borsotti avrà possibilità di assaporare il clima olimpico in combinata e probabilmente in slalom. Per lei un'importante occasione di esperienza in vista di un futuro, ce le auguriamo tutti, radioso. Ecco quindi l'elenco definitivo: Uomini: Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Manfred Mölgg, Patrick Thaler, Patrick Staudacher, Peter Fill, Alberto Schieppati, Hannes Paul Schmid e Kurt Sulzenbacher. Donne: Karen Putzer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli e Camilla Borsotti. (continua)

[ 29/01/2006 ] - Flavio Roda ufficializza i nomi per Torino
Dal parterre di arrivo dell'Olympia delle Tofane, il direttore tecnico azzurro Flavio Roda ha sciolto gran parte delle riserve sui nomi dei 22 atleti che si presenteranno al cancelletto di partenza delle gare di Torino 2006. Venti azzurri sono già stati scelti, mancano da definire gli ultimi due, un ragazzo ed una ragazza, che andranno a completare l'elenco al termine di un breve consulto tra i tecnici in programma nelle prossime ore. Ecco dunque tutti i convocati, con l'altoatesino Hannes Paul Schmid che è riuscito a centrare in extremis in quel di Schladmig il pass olimpico ai danni del fassano Cristian Deville. Uomini: Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Manfred Mölgg, Patrick Thaler, Patrick Staudacher, Peter Fill, Alberto Schieppati e Hannes Paul Schmid. Donne: Karen Putzer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Manuela Mölgg, Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 29/01/2006 ] - Niki Hosp padrona di Cortina, bene le azzurre.
L'austriaca Nicole Hosp ha scelto il fascinoso gigante di Cortina d'Ampezzo per tornare a riassaporare il gusto della vittoria in Coppa del Mondo. La talentuosa ventiduenne di Bichlbach mancava dal gradino più alto del podio dal dicembre 2003: come oggi, anche allora il successo era arrivato tra le porte larghe del gigante di Lienz. Nel mezzo, un serio infortunio alla caviglia sinistra seguito da un lento processo di recupero i cui frutti hanno iniziato a maturare nel finale della scorsa stagione. Nell'annata in corso Nicole è sempre stata lì davanti, i tre podi dell'ultimo mese le hanno finalmente aperto la strada a questa vittoria. Un successo ottenuto in piena autorità, nel gigante più lungo del circus, grazie ad un'ottima seconda manche che le ha permesso di recuperare dal quarto posto registrato nella prima discesa. A darle una mano ci ha pensato la spagnola Maria Rienda Contreras, davanti a metà gara, ed uscita malamente nel corso della manche finale: in tutta sincerità, l'impressione resta comunque che la stessa spagnola non sarebbe stata in grado di difendere la sua dote di 44 centesimi di vantaggio sulla ragazza d'oltre Brennero. A completare il podio ci pensa la canadese Genevieve Simard, staccata di soli 31 centesimi, e la sempre più polivalente Lizi Görgl, capace di bissare così il terzo posto conquistato a sorpresa nella discesa di ieri. A seguire un'altra canadese, Allison Forsyth, che ha dimostrato ancora una volta di trovarsi sempre a suo agio sull'Olympia delle Tofane. Due canadesi ai vertici dunque, a testimoniare ancora una volta il buon lavoro intrapreso da Heinz Peter Platter, tecnico venostano da questa stagione al servizio della federazione nordamericana. Quinto posto per Julia Mancuso davanti alle due regine di coppa Anja Pärson e Janica Kostelic. Dopo l'ottima giornata di ieri la tappa ampezzana conferma la fase di crescita delle ragazze azzurre. Tre di loro sono riuscite ad entrare nelle quindici per quella che risulta essere la miglior ... (continua)

[ 28/01/2006 ] - N. Fanchini, Recchia, Merighetti: l’Italia c’è!
A Cortina è acuto Italia: ottima prova per la squadra femminile italiana delle discipline veloci. Nella libera vinta dall’austriaca Renate Goetschl, Nadia Fanchini conquista un ottimo 7° tempo che le vale la qualifica per la libera olimpionica di S. Sicario. Dopo il posto in SuperG la ventenne di Montecampione, sulla Olimpia delle Tofane, stacca il secondo biglietto per Torino. In classifica nelle Top10 anche Lucia Recchia ottava e Daniela Merighetti decima: la finanziera bresciana sembra aver trovato nella velocità lo smalto di tre stagioni or sono. Sul podio con la Goetschl, la statunitense julia Mancuso e, sul gradino più basso, Elisabeth Goergl. A punti anche Daniela Ceccarelli 27esima. L’atleta di casa Wendy Siorpaes chiude solo 38esima. Non porta a termine la gara Angelika Gruener. Sulle nevi ampezzane domani si disputerà il gigante: l’Italia aspetta Denise Karbon e Karen Putzer. (continua)

[ 26/01/2006 ] - SuperG Fis a Caspoggio e Pila
Due superG Fis maschili a Caspoggio, Valmalenco. Nel primo si è imposto Matteo Marsaglia, davanti a Dino Gobbo e Martin Karbon. Quindi successo di Aronne Pieruz sul russo Pavel Chestakov e Massimo Penasa. Per le donne due superG Fis sulle nevi valdostane di Pila. Vittoria di Tiffany Frisch, su Anna Hofer e Evelyn Gurschler. Nel secondo superG la Hofer ha precedutoo sul podio Gurschler e Francesca Brun. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Coppa Europa a Turnau: vince Anna Fenninger
Secondo gigante di Coppa Europa sulle nevi austriache di Turnau: è la padrona di casa Anna Fenninger a vincere, prima volta per lei in Coppa Europa, davanti alla francese Santon e alla connazionale Daniela Zeiser, seconda nel gigante di venerdì. Quarta Ana Drev che venerdì aveva vinto. Prima delle azzurre una convincente Manuela Moelgg, 7°, seguita dalle compagne di squadre Karbon e Gianesini. Nelle 30 anche Pittin 15°, Trojer 16°, Alfieri 19°, Stuffer 26°. Karen Putzer non ha concluso la prima manche. (continua)

[ 20/01/2006 ] - Coppa Europa a Turnau: vince Ana Drev
La giovane Ana Drev si è imposta nel primo dei due giganti di Coppa Europa di Turnau, Austria. La ventenne slovena ha preceduto la padrona di casa Daniela Zeiser e la tedesca Annemarie Gerg. Ai piedi del podio si è piazzata Manuela Mölgg che ha preceduto l'altra austriaca Eveline Rohregger e una rientrante Karen Putzer, le due italiano sono state autrici rispettivamente del primo e del terzo tempo nella seconda manche. Ottavo posto per Nicole Gius, decimo per Giulia Gianesini, docidesimo per Denise Karbon. Le ragazze si tratterranno sulla pista austriaca anche domani per la replica della gara odierna. (continua)

[ 18/01/2006 ] - Anche le slalom-gigantiste a Sestriere
Karen Putzer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa e Chiara Costazza si stanno allenando con i coach Maurizio Marcacci, Gigi Parravicini e Christian Thoma a Sestriere. Le papabili Olimpioniche si stanno allenando in vista dell'evento per antonomasia della stagione 2005/2006. La Putzer ha ripreso a sciare, e sembra che per il momento non risenta dei suoi soliti problemi fisici. (continua)

[ 17/01/2006 ] - Johanna Schnarf trionfa in Coppa Europa
Grandi prestazioni per Johanna Schnarf nelle due discese di Coppa Europa disputate in questi giorni ad Haus im Ennstall, Austria. Dopo il secondo posto nella prima gara alle spalle della giovanissima portacolori del Liechtenstein Tina Weirarther, nella giornata successiva la ventunenne pusterese è riuscita a migliorarsi ulteriormente centrando così il primo successo in carriera nella manifestazione continentale. Un risultato significativo se si considera che Johanna è riuscita a precedere in entrambe le prove la navigata austriaca Kathrin Wilhelm, atleta con alle spalle molte apparizioni in Coppa del Mondo. Con la "doppietta" austriaca salgono a tre i podi in discesa in questa stagione per la Schnarf che ora "vede" la leadership della classifica di discesa: davanti a lei, staccata di 20 lunghezze, rimane solo Nicole Hosp. Ed anche la classifica generale sorride alle azzurre: è vero che la capolista è l'austriaca Anna Fenninger ma Verena Stuffer è seconda a soli 17 punti di distanza, Camilla Borsotti è terza e la stessa Schnarf è sesta. Tornando alle due discese di Haus, molto bene anche Lucia Mazzotti (15ima e 10ima), Verena Stuffer (8va e 12ima). La Coppa Europa femminile resta in Austria: venerdì e sabato sono in programma due giganti a Turnau in cui saranno impegnate anche le ragazze della nazionale A: Karen Putzer, Denise Karbon, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Verena Stuffer, Karoline Trojer, Camilla Alfieri, Manuela Mölgg e Chiara Costazza (continua)

[ 06/01/2006 ] - A Maribor torna in pista Karen Putzer
Dopo qualche giorno di allenamento sulle nevi trentine, Karen Putzer ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione al gigante di Maribor. Ferma da inizio dicembre per il riacuttizzarsi del problema all'anca, la poliziotta di Nova Levante sarà quindi al cancelletto di partenza nella gara di domani e completerà la rosa delle gigantiste azzurre formata da Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Camilla Alfieri. Per il momento Karen continuerà a concentrarsi solo sul gigante, con l'obiettivo di ritrovare la giusta condizione in vista delle Olimpiadi di Torino. Prima dell'appuntamento olimpico sono ben 4 i giganti proposti dal calendario femminile; oltre a quello di Maribor si correrà a St. Moritz, Cortina e Ofterschwang. (continua)

[ 03/01/2006 ] - Gigantiste in Val di Fassa. C'è anche E.Fanchini
Le gigantiste che correranno nel gigante di Maribor senza partecipare allo slalom del 5 a Zagabria, si alleneranno sulle nevi della Val di Fassa. Con Maurizio Marcacci e Gigi Parravicini ci sono Nadia Fanchini, Denise Karbon Verena Stuffer e Elena Fanchini, aggregata per l'occasione per fare allenamento anche se non disputerà il gigante di Coppa del Mondo. (continua)

[ 02/01/2006 ] - Le ragazze per Zagabria e Maribor
Ecco le ragazze che correranno giovedì 5 gennaio lo slalom in Croazia a Zagabria e quello di Maribor in Slovenia l'8 gennaio: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza e Daniela Merighetti. Per il gigante del 7 a Maribor il DT Flavio Roda e il responsabile Maurizio Marcacci gareggeranno: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Camilla Alfieri. Il team intanto si sta allenando al Passo Rolle, dove c'è anche Karen Putzer, che a giorni deciderà l'eventuale partecipazione. (continua)

[ 28/12/2005 ] - Sigillo Paerson a Lienz, 8a Moelgg
La svedese Anja Person si è imposta nel gigante corso sulle nevi austriache di Lienz, precedendo l'atleta di casa Nicole Hosp e la slovena Tina Maze. Bene all'8° posto Manuela Moelgg: la ladina segna il primo risultato nelle dieci della "banada Marcacci" nella stagione 2005/2006. A punti anche Nicole Gius 17a. Out la prima manche Denise Karbon e Nadia Fanchini. Non qualificate per la seconda sessione Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti e l'esordiente Karoline Trojer. Domani slalom speciale. (continua)

[ 26/12/2005 ] - Simoncelli e Borsotti nel Parallelo di Natale
Sulle nevi valdostane di Pila il tradizionale Parallelo di Natale. In campo maschile sul gradino più alto del podio il poliziotto di Rovereto Davide Simoncelli. 2° Alberto Schieppati, 3° Kristian Ghedina e 4° Cristian Deville. In campo femminile si impone invece Camilla Borsotti da Bardonecchia, precedendo Annalisa Ceresa, Denise Karbon e Camilla Alfieri. (continua)

[ 21/12/2005 ] - Kostelic di nuovo Gigante
Janica Kostelic trionfa in gigante sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn, è per la campionessa croata la prima vittoria della stagione e la prima vittoria in carriera in questa disciplina. Janica ha costruito il suo trionfo nella prima parte della seconda manche recuperando i 43 centesimi che la dividevano da Nicole Hosp al termine della prima manche. Al secondo posto finale la giovane austriaca Kathrin Zettel, al suo miglior risultato in carriera dopo i due podi di Aspen. Sul podio anche Marlies Schild, al suo miglior risultato stagionale. Al quarto posto Nicole Hosp che in parte vanifica l’ottima prima manche. Nei dieci anche Paerson, Ottoson, Dorfmeister, Jacquemond, Rienda Contreras e Kirchgasser. Prima delle azzurre Nadia Fanchini, tredicesima, che perde diverse posizioni a causa di un brutto errore nella seconda manche: le prime posizione sono alla sua portata. Vanno a punti anche Manuela Moelgg, 20esima, Denise Karbon, 21esima, e Camilla Alfieri, 29esima che conquista i primi punti in Coppa del Mondo in carriera. (continua)

[ 16/12/2005 ] - Le convocate per Spindleruv Mlyn
Ecco le atlete che il DT Flavio Roda ha convocato per le gare in Repubblica Ceca a Splinderuv Mlyn valide per la Coppa del Mondo. Per il gigante del 21, la compagine di Maurizio Marcacci e Christian Thoma sarà composta da: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Chiara Costazza, Verena Stuffer, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri. Per lo slalom del 22: Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Daniela Merighetti, Nicole Gius e Claudia Morandini. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Timbro della Rienda nel gigante di Aspen
La spagnola Maria Jose Rienda Contreras si è aggiudicata il gigante di Coppa del Mondo disputato sulle nevi del Colorado di Aspen. L'atleta iberica ha preceduto sul podio la svedese Anja Paerson e l'austriaca Kathrin Zettel. 4a la croata Janica Kostelic. E le azzurre di Maurizio Marcacci? Male le dame rosa del gigante: Daniela Merighetti 23a e Nadia Fanchini 27a. Poco. Dopo poche porte cade Denise Karbon. Non qualificate per la seconda sessione Nicole Gius, Manuela Moelgg e Chiara Costazza. Oggi slalom speciale. (continua)

[ 10/12/2005 ] - Nadia Styger vince il superG di Aspen
Aspetti una Nadia, ne arriva un'altra, e addirittura sul gradino più alto del podio! Nel superG di Aspen Nadia Fanchini deraglia dal tracciato, e vince invece la svizzera Nadia Syger, davanti all'accoppiata austriaca Michaela Dorfmeister e Andrea Fischbacher. Miglior azzurra è Daniela Ceccarelli 18a. Quindi 24a Isolde Kostner, 32a Angelika Gruener, 38a Daniela Merighetti, 46a Wendy Siorpaes e 52a Elena Fanchini. Oggi Karbon&compagne in pista nel gigante. (continua)

[ 28/11/2005 ] - Slalomiste e gigantiste domani in Colorado
In vista del gigante e dello slalom di Coppa del Mondo in programma il 10 e 11 dicembre ad Aspen, domani la squadra diretta da Maurizio Marcacci, Christian Thoma, Gigi Parravicini e Stefano Fumagalli volerà in Colorado. Karen Putzer e Nadia Fanchini si trovano già negli Stati Uniti aggregate alle velociste di Valerio Ghirardi. Il contingente che domani partirà alla volta dell'America sarà quindi composto da: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Nicole Gius. (continua)

[ 17/11/2005 ] - Gli "Alfieri Alfa Romeo" al Tonale
Giornata Alfa Romeo Ski Racing al Passo del Tonale: sul ghiacciaio del Presena e nel pomeriggio al Passo, gli atleti e i coach Fisi sponsorizzati da Alfa si sono dedicati ad una serie di servizi fotografici in vista della stagione 2005/2006. Ecco gli "alfieri Alfa" presenti: Gustav Thoeni, Flavio Roda, Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Elena e Nadia Fanchini, Denise Karbon, Karen Putzer. Assenti Isolde Kostner e Kristian Ghedina: la fuoriclasse gardenese a casa in quanto è in procinto di raggiungere il Nord America, l'inossidabile cortinese si trova invece già in Canada. (continua)

[ 15/11/2005 ] - Azzurre al Passo del Tonale
La squadra A di slalom e gigante femminile e la B femminile si stanno allenando sulle nevi a cavallo tra la Val Camonica e la Val di Sole per i prossimi appuntamenti di Copppa del Mondo e di Coppa Europa. Agli ordini di Maurizio Marcacci, Christian Thoma e Gigi Parravicini: Denise Karbon, Karen Putzer, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nadia Fanchini. Le ragazze si fermeranno fino al 21 novembre, tranne Nadia che lascerà giovedì il Tonale per partire poi sabato alla volta del Canada con le discesiste. Con Alexander Ortler anche la B in Tonale: Karoline Trojer, Johanna Schnarf, Alessia Pittin, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Camilla Borsotti, Claudia Morandini, Giulia Gianesini. Come la squadra di slalom maschile, anche le due compagini femminili presenti al Passo del Tonale soggiornano presso l'Hotel La Torretta. (continua)

[ 08/11/2005 ] - Zardini e Karbon: reintegrati i punteggi Fis
Il consiglio Fis riunito a Oberhofen ha reintegato i punteggi di Denise Karbon ed Edoardo Zardini, dopo che un disguido degli uffici Fisi che non avevano comunicato in Fis il fermo dei punteggi stessi. Quindi dalla trasferta nordamerica Zardini sarà nei primi trenta in slalom speciale e la Karbon nel primo gruppo di merito del gigante. (continua)

[ 24/10/2005 ] - Roda: "bene i ragazzi, azzurre da rivedere"
Pianeta azzurri. Ecco i commenti del dopo Soelden. Il DT Flavio Roda: "Bene i ragazzi con un brillante Blardone sesto e Schieppati decimo. Peccato per Rocca e Deflorian che ha hanno perso uno sci, ma sopratutto Giorgione stava andando forte. Dobbiamo ancora crescere ma ci siamo. Per le donne il discorso cambia, nonostante non bisogna far drammi e lavorare. Note postive Manuela Moelgg, che negli ultimi ha sciato poco per prbolemi fisici, e Denise Karbon che è tornata in gara dopo un'anno" (continua)

[ 22/10/2005 ] - Tina Maze si impone su un Rettenbach di "vetro"
Una gara impressionante la prima gara stagionale in calendario sulle nevi tirolesi di Sölden: davvero difficile tirare le traiettorie piu´efficaci su un Rettenbach cosi´. Ghiaccio "verde" e un muro infinito: a parte le "solite guerriere", tutte le gigantiste hanno faticato non poco questa mattina. Un Rettenbach così "tirato a lucido" non lo si era mai visto per l'opening femminile. Si è imposta Tina Maze, la "bella e brava" slovena che ha anticipato sul podio le "possenti" poliedriche Janica Kostelic a Anja Paerson. Quindi la coppia austriaca Kathrin Zettel e Andrea Fischbacher. 6a la spagnola Maria jose Rienda Contreras. Purtroppo indietro le azzurre: la migliore e´Manuela Moelgg. La ladina chiude 18a: non male, visto i problemi fisici legati ad un´infezione interna che l´ha obbligata a un mese di stop forzato. Ci si aspettava di più da Karen Putzer, che ha chiuso solo 25a. Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lucia Recchia non si sono classificate per la seconda manche. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti non hanno terminato la prima manche. E la Karbon? Denise non si e´qualificata per la seconda manche, ma non gareggiava da un anno. E' già una vittoria per la finanziera di Castelrotto! (continua)

[ 20/10/2005 ] - Le azzure in viaggio per Soelden
La squadra femminile di gigante raggiungerà questo pomeriggio Soelden. Domani per Karen Putzer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Daniela Merighetti, Giulia Gianesini a cui si aggiunge la velocista Lucia Recchia sciata in campo libero sul Rettenbach. Sabato la gara. (continua)

[ 16/10/2005 ] - 80° anniversario delle Fiamme Gialle
80° anniversario del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle a Roma: lunedì 17 ottobre 2005 alle ore 10.30, all’interno dell’Auditorium dell’Accademia della Guardia di Finanza si svolgerà l’"incontro con il campione", a cui parteciperanno Kristian Ghedina, Cristian Zorzi, Massimiliano Blardone, Valerio Checchi, Denise Karbon, Isolde Kostner, Lucia Recchia ed Elena Fanchini che risponderanno alle domande dei circa 700 alunni appartenenti ad alunne di scuole medie. Al termine dell’"incontro con il campione", il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza Generale di Brigata Gianni Gola presenterà la stagione agonistica che culminerà con i Giochi Olimpici di Torino 2006. (continua)

[ 06/10/2005 ] - Le azzurre per Soelden
Ecco il contingente femminile diramato dal DT Flavio Roda che sabato 22 esordirà a Soelden per il primo gigante della stagione: Karen Putzer, Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini. (continua)

[ 17/08/2005 ] - Gigantiste e slalomiste in Argentina
La squadra femminile delle discipline tecniche femminili è in viaggio per raggiungere le nevi argentine: dal 18 agosto al 3 settembre saranno a Las Lenas e quindi fino al 18 a Ushuaia, in Terra del Fuoco. Con il responsabile Maurizio Marcacci, con i coach Christian Thoma e Gigi Parravicini e il preparatore atletico Stefano Fumagalli ecco: Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Giulia Gianesini, da agosto in squadra A. (continua)

[ 03/08/2005 ] - Azzurre a secco da due giorni a Cervinia
Secondo giorno senza salire sul ghiacciaio di Cervinia/Zermatt per le squadre A femminili a causa di un forte vento e di una bufera in quota. Le velociste di Valerio Ghirardi, Richard Pramotton e Marco Pilatti soggiornano nel versante elvetico di Zermatt: Isolde Kostner, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener e Barbara Kleon. Quest'ultima ha accusato un dolore al ginocchio infortunato in precedenza, ma nessun problema per l'altleta di Bressanone. Aggregate anche Wendy Siorpaes e Verena Stuffer con il coach della B Franco Cadin. Tuttavia la Siorpaes dal prossimo raduno entrerà stabilmente con il team A. Soggiornano invece a Valtournanche le slalomiste e gigantiste di Maurizio Marcacci, Christian Thoma e Gigi Parravicini: Karen Putzer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Nadia Fanchini. Per Nadia qualche giorno fa un febbrone non le ha permesso domenica scorsa di allenarsi. Ora la camuna tuttavia sta bene. (continua)

[ 30/07/2005 ] - Anche il gigante/slalom rosa ai piedi del Cervino
La squadra A femminile di slalom e gigante effettuerà un raduno sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Sotto la responsabilità di Maurizio Marcacci, Christian Thoma e Gigi Parravicini, la compagine delle discipline tecniche scierà da domani fino al 4 agosto. Ecco le atlete del team: Denise Karbon, Nadia Fanchini, Karen Putzer, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Daniela Merighetti. (continua)

[ 29/07/2005 ] - Test atletici per le gigantiste a Castellanza
Oggi e domani mattina la squadra A di gigante e slalom femminile effettuerà la seconda sessione dei test atletici a Castellanza presso il Centro Mapei. Nella cittadina del varesotto, con il responsabile Maurizo Marcacci ed il preparatore atletico Stefano Fumagalli: Denise Karbon, Karen Putzer, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Manuela Moelgg. Da domenica tutte in pista sul ghiacciaio di Cervinia/Zermatt. (continua)

[ 21/06/2005 ] - La A femminile a Rovereto - speciale2
di Luca Perenzoni A Rovereto era presente anche Karen Putzer, la campionessa di Nova Levante, reduce da una stagione agrodolce culminata col secondo posto nel gigante di Maribor. Karen è fiduciosa: "Qui a Rovereto stiamo proseguendo un lavoro personalizzato. Per quanto mi riguarda alterno un po' di atletica, sala pesi, bici e piscina. Questo è l’unico raduno atletico estivo in programma, poi ognuna curerà la preparazione atletica a casa e Stefano ci seguirà a turno. Il clima in squadra è buono e si lavora bene." C’è voglia di riscatto invece nelle parole della marebbana Manuela Moelgg che, al pari del fratello Manfred, è già riuscita a salire sul podio di Coppa del Mondo in slalom. "Quest’anno voglio fare le cose con calma e soprattutto farle bene. L’anno scorso mi sono forse gettata nella velocità con un po’ d’azzardo e ho finito col rimetterci i Mondiali per una caduta nelle prove della discesa. Quest’estate abbiamo in programma degli allenamenti specifici, non vale più la pena di rischiare; a settembre valuteremo cosa sia meglio fare" dice Manu con convinzione, ma la polivalenza per lei sembra proprio dietro l’angolo. La stessa bresciana Daniela Merighetti, a lungo tesserata per lo Ski Team Altipiani, lascia aperta qualche porta alla velocità: "Ma sì dai, presto faremo qualche test e poi vedremo se vale la pena impegnarsi anche in super-g" dice Dada "L’importante è che il mio ginocchio risponda bene dopo l’infortunio dell’anno scorso. Questa è stata una stagione di transito, senza grosse soddisfazioni; solo nel finale c’è stato qualche miglioramento e ciò mi lascia ben sperare per l’immediato futuro. Ora sto bene e anche mentalmente non risento più dell’operazione ai legamenti." Discorso analogo per Denise Karbon, costretta a stare alla finestra per tutto l’inverno dopo l’ennesimo infortunio rimediato al ginocchio l’estate scorsa; per lei una stagione piena di incognite. "Mi sono riaggregata alla squadra a fine maggio sul Tonale; con gli sci sto ancora ... (continua)

[ 14/06/2005 ] - Atletica a Rovereto per le gigantiste
Fino a venerdì raduno atletico per la squadra A di gigante e slalom femminile. Agli ordini dell'allenatore responsabile Maurizio Marcacci e del preparatore atletico Stefano Fumagalli: Karen Putzer, Denise Karbon, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nicole Gius, Mnauela Moelgg e Daniela Merighetti. (continua)

[ 02/06/2005 ] - Le azzurre al Passo dello Stelvio
Fino all'8 maggio per la squadre azzurre femminili allenamento al Passo dello Stelvio, che ha aperto gli impianti per la stagione estiva ed autunnale il 21 maggio. Sulle nevi perenni a cavallo tra la Valtellina e la Val Venosta, i team A delle discipline veloci di Valerio Ghirardi (Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Angelika Gruener e Lucia Recchia) e la squadra polivalente B di Markus Ortler (Camilla Alfieri, Camilla Borsotti, Claudia Morandini, Alessia Pittin, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Karoline Trojer, Gulia Gianesini e Sara Vollmann). Domani invece ultimo giorno di allenamento per la squadra A delle discipline tecniche di Maurizio Marcacci, che ha diviso quasi due settimane di sci tra Tonale e Stelvio (Karen Putzer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa e Daniela Merighetti). Nadia Fanchini tuttavia si fermerà ancora qualche giorno con le velociste. (continua)

[ 17/05/2005 ] - Test atletici a Castellanza per le gigantiste
La squadra A femminile di gigante e slalom concluderà questa mattina al Centro Mapei di Castellanza (VA) la due giorni di test atletici. Agli ordini dell'allenatore responsabile Maurizio Marcacci e del preparatore atletico Stefano Fumagalli: Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg e Karen Putzer. (continua)

[ 03/05/2005 ] - Gli azzurri si allenano al Tonale
Al Passo del Tonale gli allenamenti di tre squadre azzurre: i discesisti di Alberto Ghidoni (Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi e Patrick Staudacher), le discesiste di Valerio Ghirardi (Isolde Kostner, Elena Fanchini, Lucia Recchia, Barbara Kleon, Angelika Gruener) e la squadra femminile delle discipline tecniche di Maurizio Marcacci (Denise Karbon, Karen Putzer, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza). Assente l'infortunata Manuela Molegg, che potrebbe raggiungere il gruppo nei prossimi giorni. Le squadre della velocità si fermeranno fino a venerdì. La compagine del gigante e slalom "rosa" fino al 12 maggio. I team soggiornano all'hotel La Torretta. (continua)

[ 01/05/2005 ] - Premiati gli atleti delle Fiamme Gialle
A Milano, presso la Società del Giardino, il Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza-Fiamme Gialle, ha festeggiato gli atleti dello sci alpino che si sono distinti nell'arco della stagione 2004/2005. Tra gli altri, premiati Massimiliano Blardone, vincitore in Coppa del MOndo ad Adelboden, Elena Fanchini per la medaglia mondiale d'argento in libera a Santa Caterina, Nadia Fanchini per gli ori ai Mondiali Giovani di Bardonecchia, Lucia Recchia per l'argento mondiale in superG a Santa Caterina, Walter Girardi per aver vinto la Coppa Europa di superG, infine Kristian Ghedina e Isolde Kostner per i podi in Coppa del Mondo a Chamonix e a San Sicario. Presenti anche Mirko Deflorian, Cristian Deville, Daniela Merighetti, Manfred Moelgg, Denise Karbon e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 26/04/2005 ] - Test atletici per gigantiste e discesisti
Da domani a venerdì, test atletici a Castellanza (VA) presso il Centro Mapei per la squadra A delle discipline veloci maschili di Alberto Ghidoni e per la squadra A delle discipline tecniche femminili di Maurizio Marcacci. Presenti Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Patrick Staudacher e Walter Girardi. Per le ragazze: Karen Putzer, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa e Denise Karbon. (continua)

[ 15/04/2005 ] - Le squadre nazionali femminili per il 2005/2006
Da Bolzano, in occasione di "Prowinter", il Presidente della Fisi Gaetano Coppi e il Direttore Tecnico dello sci alpino azzurro Flavio Roda, hanno annunciato le squadre femminili per la stagione olimpica 2005/2006. Slalom e gigante A. Allenatore responsabile: Maurizio Marcacci. Staff tecnico: Christian Thoma, Stefano Costazza, Pierluigi Parravicini. Atlete: Nadia Fanchini, Karen Putzer, Daniela Merighetti, Nicole Gius, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg e Denise Karbon. SuperG e Discesa A. Allenatore responsabile: Valerio Ghirardi. Staff tecnico: Richard Pramotton e Marco Pilatti. Atlete: Isolde Kostner, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Angelika Gruener, Daniela Ceccarelli e Barbara Kleon. Polivalente B. Allenatore responsabile: Markus Ortler. Staff tecnico: Franco Cadin e Giuseppe Zeni. Atlete: Wendy Siorpaes, Camilla Alfieri, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti, Giulia Gianesini, Claudia Morandini, Marlies Papst, Alessia Pittin, Karoline Trojer e Sara Vollmann. C. Allenatore responsabile: Sepp Steinwandeter. Staff tecnico: Roberto Lorenzi e Luigi Rossi. Atlete: Hilary Longhini, Stefanie Demetz, Larissa Hofer e Lucia Mazzotti. Silke Bachmann, Emmi Pezzedi e Maddalena Planatscher potranno effettuare a settembre dei test ed eventualmente essere inserite in squadra. (continua)

[ 08/04/2005 ] - Marco Verdecchia vince la Coppa Italia
Il Finanziere Marco Verdecchia, romano di Fiuggi, ha vinto la classifica generale di Coppa Italia. Gli è bastato solo un 34° posto nell'ultima gara, il gigante Fis di Cavalese/Cermis, visto che il Carabiniere Martin Karbon si è piazzato 18°. Dopo Verdecchia, che di diritto entra in squadra nazionale B, e Karbon, sul podio della Coppa Italia un altro Carabiniere: Alexander Guadagnini. La classifica a squadre vede: 1° posto Fiamme Gialle-Guardia di Finanza, 2° Carabinieri e 3° Forestale. (continua)

[ 06/04/2005 ] - A Rocca e Recchia Il Gran Premio Pool 2005
Le aziende del POOL Sci Italia hanno nominato Giorgio Rocca e Lucia Recchia vincitori del Gran Premio POOL 2005. Il G.P. Pool premia gli atleti che si sono maggiormente distinti nel corso della stagione agonistica. La premiazione avrà luogo a Bolzano, nel corso di Prowinter 2005 nei locali della Fiera di Bolzano, venerdì 15 aprile alle ore 16.00. L'albo d'oro del Gran Premio POOL: 2005: Lucia Recchia e Giorgio Rocca. 2004: Denise Karbon e Manfred Moelgg. 2003: Denise Karbon e Giorgio Rocca (Premio Speciale a Karen Putzer). 2002: Daniela Ceccarelli, Isolde Kostner, Karen Putzer. (continua)

[ 02/04/2005 ] - Denise Karbon si allena a Corno alle Scale
Denise Karbon, insieme alle compagne di scuderia Salomon Daniela Merighetti, Nicole Gius e Silke Bachmann, ha terminato questa mattina a Corno alle Scale tre giorni di test con i nuovi materiali. Con gli skiman della ditta, anche il responsabile delle gigantiste della squadra A Maurizio Marcacci, residente proprio nella località dell'Appennino bolognese. Denise continua a sciare in campo libero e sta continuando il recupero. Ad agosto era stata protagonista sulle nevi cilene di La Parva di un grave infortunio. Al Corno si è visto anche il Direttore agonistico delle squadre maschili e femminili Flavio Roda, anche lui della zona e residente a Vidiciatico. Il "gran capo" dello sci azzurro domani incontrerà nel primo pomeriggio il Presidente della Fisi Gaetano Coppi: nei primi giorni della settimana è possibile che vengano diramate le nuove compagini per la stagione 2005/2006. (continua)

[ 10/03/2005 ] - Gigante Fis a Vipiteno
Sulle nevi altoatesine di Vipiteno/Sterzing è andato in scena il primo gigante Fis in programma. Ha avuto la meglio il Carabiniere Martin Karbon, fratello di Denise, che ha preceduto Kurt Pittschieler e Andreas Erschbamer. 4° Michel Davare, 6° Alan Perathoner, 9° Cristian Deville e 14° Luca Moretti. (continua)

[ 15/02/2005 ] - Montebianco di febbraio è in edicola
Dopo vent’anni i Campionati mondiali di sci alpino sono tornati in Italia. Bormio li ospitò nel 1985, Bormio e Santa Caterina di Valfurva li accolgono nel 2005. Su Montebianco di febbraio 32 pagine speciali dedicate al più importante avvenimento sportivo internazionale che si terrà quest’anno in Italia. La storia, i pronostici tecnici, le piste, gli azzurri e tutte le notizie utili per vivere 17 giorni di emozioni mondiali. Anche le riflessioni mensili dei nostri opinionisti Giorgio Rocca e di Denise Karbon sono dedicate ai World Championships. Fra i personaggi di spicco dello sci mondiale vi segnaliamo l’intervista esclusiva alla finlandese Tanja Poutiainen, in lizza per conquistare la Coppa del Mondo assoluta. Ancora neve ma di tutt’altro impatto quella che viene proposta nel reportage nord americano sul freeski e sulla new school: salti, manovre, rail e snowpark, una differente visione del divertimento sugli sci. Il punto sulla Coppa del mondo di sci alpino ci porta a conoscere vincitori e vinti del mese oltre al checkpoint tecnico di tre punte di diamante azzurre: Ghedina, Blardone e Rocca. Nella rubrica dedicata a Fantaski si parla della della più importante community italiana di argomento sciistico ospitata proprio dal sito ufficiale del gioco. Per il popolo degli sportivi-turisti Montebianco questo mese è andato a visitare la Valtellina mondiale, la neve toscana dell’Abetone e quella altoatesina dell’Ortler Skiarena. Per gli amanti del trekking invernale segnaliamo invece un interessante percorso in valle d’Ayas. In prova gli sci Fischer RX8, il sistema scialpinismo Ski Trab, Garmont, Naxo e il sistema trekking invernale Tsl, Millet, Asolo. Le impressioni della maschera da sci Julbo Enak Excel e della sciolina Holmenkol SnowChap sf Fluor Plus. Fra le curiosità di questo mese siamo andati alla J-Kobo per capire - e illustrare - come nasce uno sci artigianale. Utile e di facile consultazione il servizio realizzato in collaborazione con la rivista ... (continua)

[ 05/02/2005 ] - Coppa Europa a Castelrotto: dominio austriaco
A casa di Peter Fill e Denise Karbon, l'Austria fa paura. Nel primo superG in programma a Castelrotto e valevole per la Coppa Europa femminile, ci sono addirittura otto austriache nei primi otto posti. Trionfo di Ingrid Rumpfhuber, su Andrea Fischbacher e Selina Heregger. La prima atleta della compagine di Livio Magoni è Johanna Schnarf 14a. Poi Camilla Borsotti 15a, Wendy Siorpaes 19a, Verena Stuffer 20a, Camilla Alfieri 31a, Hilary Longhini 34a e Giulia Gianesini 41a. Domani altro superG. (continua)

[ 31/01/2005 ] - Fis maschili all'Abetone
Sulle nevi dell'Appennino toscano all'Abetone si sono disputati uno slalom ed un gigante Fis. Nello speciale si è imposto Marco Verdecchia. Sul podio il caandese Paul Stutz e Christopher Povinelli. Poi Mathias Thaler 5° ed ex-equo al 6° posto Martin Karbon, fratello di Denise, e Alexander Polig. Quest'ultimo, Carabiniere altoatesino, ha vinto il gigante. Sul podio Tomas Busca e Massimo Penasa. Quindi 4° Alexander Guadagnini, 5° Martin Karbon e 6° Andreas Erschbamer. (continua)

[ 11/01/2005 ] - Girardi 2° nel super-g di Bad Kleinkirchheim
Walter Girardi, finanziere veneto da ottobre aggregato alla squadra B dei velocisti di Gianluca Rulfi, ottiene un ottimo 2° posto nel super-g di Coppa Europa disputato sulle nevi austriache di Bad Kleinkirchheim. Sempre più "in palla" Girardi, che è in procinto oramai di ritornare sui palcoscenici di Coppa del Mondo. La gara è stata vinta dall'austriaco Thomas Gragabber. Sul podio anche il norvegese Ole Magnus Kulbeck. Ottimo anche Werner Heel 5° e Michael Gufler 11°. Poi Manuel Carrozza 22°, Florian Eisath 23°, Marco Faccin 42°, Giorgio Gros 45°, Massimo Penasa 48°, Matteo Berbenni 53°. Non concludono la gara Kurt Pittschieler e Martin Karbon. (continua)

[ 10/01/2005 ] - Hari in Coppa Europa a Bad Kleinkirchheim. 3° Hell
Doppietta dello svizzero Konrad Hari nelle discese libere di Bad Kleinkirchheim, Austria. Nella prima discesa il podio è composto dall'austriaco Andreas Buder e dal tedesco Stephan Keppler. Miglior azzurro Walter Girardi: è 10° il Fiannziere aggregato da ottobre alla B veloce di Gianluca Rulfi. 14° Werner Heel, 27° Michel Gufler, 33° Kurt Pittschieler, 38° Florian Eisath, 42° Massimo Penasa, 53° Matteo Berbenni, 55° Daniel Giacomelli e 61° Martin Karbon. Manuel Carrozza, Marco Faccin e Giorgio Gros non hanno terminato la gara. Nella seconda libera con Hari e il 2° posto dell'austriaco Peter Strugger, sul podio ci sale un azzurro: stiamo parlando del Carabiniere altoatesino Werner Heel, campione italiano in carica di super-g, e già esordiente in Coppa del Mondo. Heel ha avuto un autunno tribolato: infatti è stato operato di appendicite, nonostante la forma e la condizione siano finalmente ritornate. Ora lo aspettiamo in Coppa del Mondo: Alberto Ghidoni ne ha bisogno. Poi in classifica ci sono 14° Gufler, 20° Girardi, 22 Eisath, 42° Penasa, 47° Pittschieler, 47° Karbon, 48° Giacomelli, 50° Berbenni e 51° Gros. Faccin non ha concluso la gara. (continua)

[ 29/12/2004 ] - Montebianco di gennaio è in edicola!
Un campione che sta diventando un grande dello sci moderno ma anche un uomo davvero fuori dal comune. Su Montebianco di gennaio la storia esclusiva di Bode Miller e un’approfondita analisi tecnica del suo spettacolare modo di sciare e di vincere. Da un big di Coppa del mondo ai protagonisti del mese del Circo bianco con un reportage completo dalle ultime tappe mondiali: l’approfondimento, i check point tecnici degli atleti più rappresentativi e i commenti dietro le quinte. Nella tradizionale rubrica di Fantaski parla Giorgia, la leader della classifica assoluta e di tante altre categorie previste dal fantagioco di Coppa. A un mese dall’inizio ufficiale dei Campionati mondiali in Valtellina questo mese siamo andati a Santa Caterina Valfurva per presentarvi in anteprima la nuovissima Pista Deborah Compagnoni, sede delle gare femminili. Il nostro opinionista Giorgio Rocca parla del doping nello sci. Denise Karbon vi racconta invece come sta superando con tanto impegno il dramma del suo brutto incidente di inizio stagione. Nello sport, il consueto punto della situazione sulle squadre nazionali azzurre oltre agli articoli e alle rubriche dedicate alle attività sportive praticabili in montagna. Dall’agonismo al piacere della neve con i consigli per vivere in sicurezza le emozioni del freeride e, sul fronte alpinistico, un’avvincente lettura con il racconto (e l’ultima intervista a Casimiro Ferrari) della spedizione che più di trent’anni fa permise ai Ragni di Lecco di raggiungere in Patagonia la parete Ovest del Cerro Torre. La sezione tecnica è dedicata ai lezioni delle scuole sci di Montebianco e ai consigli per la scelta delle racchette da neve, il miglior modo di fare trekking anche d’inverno. In pista ben equipaggiati: Il servizio moda abbigliamento è dedicato al rosso, colore molto gradito agli amanti della neve. In prova gli sci Tecno Pro Xt 500 e il sistema sci Dynastar Ski Cross Pro, Lange Comp 120 Fr, Look P12 Ti Lifter. Le impressioni del ... (continua)

[ 15/12/2004 ] - Fis Pampeago: 6° Polig, 9° Happacher, 10° Longhi
Il canadese Patrick Biggs si è portato a casa il primo slalom speciale Fis sulle nevi trentine di Pampeago: l'azzurro miglior piazzato il Carabiniere Alexander Polig, già squadra nazionale B, che chiude 6°. 9° un altro Carabiniere, Alex Happacher e 10° il Finanziere Omar Longhi. Poi in 14a piazza Christopher Povinelli e 16° Martin Karbon, il fratello di Denise. Domani altro slalom. (continua)

[ 30/11/2004 ] - Livigno: doppietta di Wolfgang Hell
Wolfgang Hell, aggregato ad ottobre alla squadra B delle discipline tecniche di Christian Thoma, ha vinto il secondo slalom Fis maschile ed il primo gigante Fis in programma a Livigno. In slalom ha avuto la meglio su Marco Verdecchia e sull'austriaco Wolfgang Hoerl. 4° Alex Happacher e 12° Diego Castellaz. Luca Moretti, sul podio nel primo slalom, non ha concluso la seconda manche. Nel gigante valtellinese Hell ha preceduto il russo Pavel Chestakov e lo svizzero Markus Vogel. 5° Massimo Penasa, 6° Alex Happacher ed in 7a piazza ex-equo Martin Karbon e Francesco Ghedina, rispettivamente fratello di Denise e cugino di Kristian. 10° Alexander Polig, 12° Marco Verdecchia, 13° Tomas Busca. 14° e 15° gli atleti della squadra C Christopher Povinelli e Manuel Sandbichler. (continua)

[ 30/10/2004 ] - Paruzzi atleta dell'anno. 2a Fanchini, 3a Karbon
(Modena). Presso Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali giunto all'undicesima edizione, è stato votato l'atleta dell'anno Fisi: ha trionfato la fondista Gabriella Paruzzi, vincitrice della Coppa del Mondo. Dopo la trentacinquenne friulana, a sorpresa in 2a piazza la giovane camuna Nadia Fanchini e 3a Denise Karbon, che solo tra quattro mesi tornerà sugli sci in seguito ad un incidente subito ad agosto sulle nevi cilene di La Parva. (continua)

[ 10/09/2004 ] - Denise Karbon: ok anche il secondo intervento
Perfettamente riuscito il secondo ed ultimo intervento per Denise Karbon: all'azzurra di Castelrotto è stato ricostruito il legamento crociato del ginocchio sinistro laceratosi durante i primi giorni di allenamento sulle nevi cileni di La Parva. L'operazione è stata eseguita all'ospedale di Bressanone dal Dott. Erschbaumer. Intanto nuovo sponsor per la vice campionessa del mondo di gigante: stiamo parlando di MILA, yogurt altaotesino. (continua)

[ 03/09/2004 ] - Gigantiste: ultimo giorno sulle nevi cilene
E' oramai agli sgoccioli la trasferta sud americana della squadra di gigante allenata da Maurizio Marcacci e Richard Pramotton. Fino ad oggi le condizioni a La Parva sono state eccellenti e tra gigante e super-g è stato svolto un ottimo lavoro. Caso Karbon a parte (Denise sulle nevi cilene può aver compromesso l'intera stagione a causa di un brutto infortunio), le ragazze si sono allenate bene e con determinazione, trovando solo un giorno di tempo nuvoloso. Ancora un giorno di sci e poi Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher e Nadia Fanchini raggiungeranno Santiago del Cile. Quindi il volo aereo per il rientro in Italia, a Milano Malpensa. (continua)

[ 31/08/2004 ] - Denise Karbon sotto i ferri
Denise Karbon è stata operata a Bressanone in artoscopia al menisco a causa dell'incidente di La Parva. Inoltre sono stati confermati la rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro e del piatto tibiale. La finanziera altoatesina, vincitrice lo scorso anno del gigante dell'Alta Badia e vice campionessa mondiale di gigante a St.Moritz nel 2003, si trova ora nella sua casa di Castelrotto. (continua)

[ 30/08/2004 ] - A La Parva continua il lavoro delle gigantiste
Continua la preparazione delle gigantiste a La Parva, in Cile. Rientrata in Italia Denise Karbon e con Karen Putzer a ad allenarsi sui ghiacciai alpini, la "banda Marcacci" è composta da: Daniela Merighetti, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher e Manuela Moelgg. Presente anche Nadia Fanchini sulle nevi cilene, nonostante si alleni spesso con Koster&compagne in discesa libera. Il programma osserva sveglia alle 6, allenamento di gigante e super-g fino alle 11 su una neve che "molla" dalla tarda mattinata nonostante si scii a quota 3700 m., pomeriggio tra palestra e piscina. (continua)

[ 27/08/2004 ] - Denise Karbon oggi in Italia
Rientra oggi in Italia Denise Karbon, dopo l'infortunio sulle nevi cilene di La Parva, dove si stava allenando insieme al team di gigante. L'atleta di Castelrotto arriverà direttamente a Bolzano e inizierà subito le analisi per verificare l'entità dell'infortunio: i primi accertamenti a Santiago del Cile parlano di rottura del piatto tibiale sinistro e lesione anteriore dei legamenti crociati. (continua)

[ 25/08/2004 ] - A rischio la stagione di Denise Karbon
Denise Karbon si è infortunata sulle nevi cilene di La Parva, dove si trovava con la squadra gigante per due settimane di allenamento. La campionessa di Castelrotto, vincitrice nel dicembre scorso del gigante di Coppa del Mondo in Alta Badia e di una medaglia d'argento sempre in gigante ai Mondiali di St.Moritz 2003, è caduta per aver assecondato male un salto del tracciato di allenamento. L'azzurra si è procurata la rottura composta del piatto tibiale sinistro e la sospetta rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Subito soccorsa, è stata trasportata a Santiago del Cile dove le sono state prestate le prime cure. Le previsioni per il recupero e il ritorno alle gare saranno formulate al termine della visita medica che l'atleta sosterrà con il dottor Herbert Schonhuber, il Presidente della Commissione medica Fisi. Denise atterrerà a Milano Malpensa nella mattinata di giovedì. (continua)

[ 17/08/2004 ] - Niente Las Lenas: nuovo programma per le azzurre
Doveva essere l’Argentina, e più precisamente la località di Las Lenas la meta delle azzurre della velocità. L’allenatore responsabile Valerio Ghirardi, già in Argentina per un sopralluogo, non ha ritenuto idoneo svolgere il lavoro sulla neve. Troppo poco manto nevoso, la causa del cambio di programma. Di conseguenza, anche le gigantiste di Murizio Marcacci che dovevano raggiungeranno Las Lenas, cambieranno rotta. Da questa mattina dunque è ufficiale: tutte a La Parva, in Cile. Con “Ghiro” e gli altri tecnici Heinz Peter Platter e Marco Pilatti: Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia, Barbara Kleon, Angelika Gruener e Alexandra Coletti, che ha rimesso qualche giorno fa gli sci dopo l'infotunio. La compagine delle gigantiste di Maurizio Marcacci, Richard Pramotton, è invece composta da: Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Maddalena Planatscher, Silke Bachmann e Nadia Fanchini, che approfitterà della “coabitazione” con le discesiste per fare velocità. (continua)

[ 26/07/2004 ] - Raduno atletico per le gigantiste
La squadra femminile di gigante si fermerà fino a mercoledì a Scanzano Ionico, sede del raduno atletico. Insieme al preparatore atletico Gino Arduini: Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Silke Bachmann e Maddalena Planatscher. Assenti Nadia Fanchini e Karen Putzer, che svolge la preparazione atletica con un programma a se stante. Per le azzurre, lavoro di potenziamento e rafforzamento in palestra, nonostante non manchino i momenti di svago come la piscina e le immancabili partite a beach volley! Il 4 e 5 agosto le gigantiste effettueranno a Castellanza presso il Centro MAPEI i test fisiologici. Dal 19 agosto rimetteranno gli sci: a Las Lenas, in Argentina, insieme alle discesiste. (continua)

[ 30/06/2004 ] - Marcacci a Fantaski: "lavoriamo sulla tecnica"
(Les Duex Alpes, Fra). Maurizio Marcacci, da quest'anno allenatore responsabile delle gigantiste azzurre, ha impostato la prima parte della preparazione di Karbon&compagne su un lavoro di tecnica di base. Ma sentiamo il tecnico di Vidiciatico: "concentreremo i due raduni di Les Duex Alpes, come del resto abbiamo fatto negli allenamenti passati al Tonale e allo Stelvio, sulla tecnica. E' necessario insistere sugli atteggiamenti di base della curva. Solo dopo aver rimasticato davvero le basi, potremo iniziare a girare con il cronometro". Ancora Marcacci: "in queste settimane lavoriamo in modo particolare su pendii più pianeggianti, dove le ragazze fanno più fatica, sul ripido infatti reagiscono già più che bene". Per Putzer, Karbon ed il resto del team rosa delle "porte larghe", due raduni a Deux Alpes per iniziare ad entatre in condizone: in Argentina da metà agosto si inizierà a fare sul serio. (continua)

[ 30/06/2004 ] - Gigantiste e slalomiste a Les Duex Alpes
(Les Duex Alpes, Fra). I team femminili di gigante e di slalom a Les Duex Alpes per un raduno sulla neve. Le compagini, rispettivamente sotto la responsabilità dell'emiliano Maurizio Marcacci e del piemontese Stefano "Steu" Dalmasso, hanno raggiunto la località transalpina venerdì scorso e lasceranno le nevi perenni dello Jandrì nel pomeriggio di oggi. Un pò di velocità e di slalom per la squadra rosa delle "rapid gates", composta da Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Alessia Pittin, Chiara Costazza ed Emmi Pezzedi. A casa Claudia Morandini, febbricitante. Gigante ed esercizi di tecnica per le atlete del caoch di Vidiciatico, ossia: Karen Putzer, Denise Karbon, Maddalena Planatscher, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Daniela Merighetti e Nadia Fanchini. Le ragazze torneranno a Les Duex Alpes lunedì per altri quattro giorni di sci. Quindi un mese dedicato alla preparazione atletica e successivamente da metà agosto due settimane in Sud America. (continua)

[ 18/06/2004 ] - Le squadre femminili allo Stelvio
Allenamento delle squadre italiane femminili al Passo dello Stelvio: presenti team di slalom, gigante e della velocità, che la prossima stagione saranno protagonisti del "circo rosa". Le squadre delle discipline tecniche al completo: Denise Karbon, Karen Putzer, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini per la compagine guidata da Maurizio Marcacci; Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Alessia Pittin, Claudia Morandini, Chiara Costazza e Emmi Pezzedi per la squadra delle "rapid gates" sotto la responsabilità di Stefano Dalmasso. Da quest'anno le squadre sono divise, nonostante facciano la maggior parte dei raduni estivi insieme per poter fa "girare" sul proprio tracciato le atlete e farle provare comunque la "seconda" disciplina. Anche le discesiste si sono allenate su un ghiacciaio dello Stelvio in ottime condizioni: Isolde Kostner, Lucia Recchia, Barbara Kleon, Daniela Ceccarelli, Angelika Gruener. Assente ancora l'infortunata Barbara Kleon. Per le "ladies jet", Luis Prenn e Valerio Ghirardi hanno predisposto prove di gigante e super-g. Luglio sarà destinato alla preparazione atletica. Quindi la prima settimana di agosto Cervinia/Zermatt e poi tutte in Argentina. Per slalomiste e gigantiste, fra pochi giorni ancora sulla neve: dal 25 al 30 giugno Les Duex Alpes, Francia. (continua)

[ 07/06/2004 ] - Raduno atletico per slalomiste e gigantiste
Le squadre A femminili di slalom e di gigante terminano domani un raduno atletico a San Benedetto del Tronto. Tranne Karen Putzer, che segue un lavoro di preparazione atletica specifico, tutte presenti: Nicole Gius, Emmi Pezzedi, Analisa Ceresa, Alessia Pittin, Chiara Costazza, Claudia Morandini, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Nadia Fanchini. La "cinque giorni" prevede allenamento al mattino e al pomeriggio: palestra per rafforzamento gambe e braccia, spinning e scatti sulla spiaggia per le ragazze delle discipline tecniche. (continua)

[ 24/05/2004 ] - Al Tonale le ragazze delle discipline tecniche
Al Passo del Tonale l'"opening" della lunga serie di allenamenti estivi sulla neve anche per i team femminili A di slalom e di gigante, da quest'anno separati e sotto la responsabilità rispettivamente di Stefano Dalmasso e di Maurizio Marcacci. Con "Steu": Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Claudia Morandini, Emmi Pezzedi e i nuovi innesti Chiara Costazza e Alessia Pittin. Con Marcacci: Karen Putzer, Denise Karbon, Silke Bachmann, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Maddalena Planatscher e la "new entry" Nadia Fanchini. Le ragazze delle discipline tecniche scieranno sul Presena (il ghiacciaio continua a presentarsi in condizioni eccellenti) fino a mercoledì. Dal 3 all'8 giugno tutte a San Benedetto del Tronto per un raduno atletico. (continua)

[ 14/05/2004 ] - Raduno atletico per gigantiste e slalomiste
Termina domani il primo raduno atletico per le squadre A femminili di gigante e slalom. Questo periodo di preparazione atletica sui lidi di Ravenna, è stato preceduto da un paio di giorni di test fisiologici presso il centro Mapei di medicina sportiva di Castellanza. Karen Putzer non ha raggiunto Ravenna, effettuando solo i primi test. Assenti Denise Karbon e l'influenzata Maddalena Planatscher. I team (da questa stagione il settore delle discipline tecniche è stato diviso in gigante e slalom come per gli uomini) sono guidati per le gigantiste dall'allenatore responsabile Maurizio Marcacci e dal preparatore atletico Gino Arduini, per il settore slalom dal veterano Stefano "Steu" Dalmasso e dal preparatore Andrea Scattolini. Non c'è più Migliorini a gestire la preparazione atletica, in quanto in forza al gruppo sportivo dell'Esercito. Atlete: le gigantiste presenti a Ravenna sono Manuela Moelgg, Silke Bachmann, una completamente recuperata dall'infortunio Daniela "Dada" Merighetti ed infine da Nadia Fanchini, la neanche diciottenne bresciana plurititolata ai Campionati Italiani ed al primo anno in A. Le slalomiste, Annalisa Ceresa, Emmi Pezzedi, Claudia Morandini, Nicole Gius e dalle "new entry" Alessia Pittin e Chiara Costazza. (continua)

[ 14/04/2004 ] - Gran Premio Pool 2004 a Karbon e Moelgg
Denise Karbon e Manfred Moelgg sono gli atleti che verranno premiati a Bolzano con il Gran Premio POOL 2004. Denise, ventiquattrenne altoatesina di Castelrotto ha superato in classifica Barbara Kleon e Isolde Kostner. Manfred, ventunenne altoatesino di San Vigilio di Marebbe ha avuto la meglio invece su Edoardo Zardini e Davide Simoncelli. Il giudizio degli appassionati è coinciso con quello delle aziende del POOL. Questa volta è stato possibile indicare gli atleti ritenuti più meritevoli attraverso un sondaggio on-line sul sito www.poolsciitalia.com. Gli azzurri verranno premiati a ProWinter (Fiera Bolzano) venerdì 16 aprile alle ore 18.00. (continua)

[ 05/04/2004 ] - Il ginocchio di Dada Merighetti è ok!
Per Daniela Merighetti, nella giornata di oggi il sospirato "via libera" da parte dell'ortopedico che l'ha seguita dopo l'intervento per l'infortunio dei legamenti crociati del ginocchio. Dada sta bene e può tornare regolarmente ad allenarsi. Già da qualche giorno ha ripreso a sciare, recandosi qualche ora a tirare "quattro curve" in una piccola località della Val Camonica sopra Pisogne, in Val Palot. In palestra Daniela si cimenta in qualsiasi prova, ora mancano sole le discese tra le "porte larghe" con le compagne di squadra. Intanto le ragazze dovrebbero iniziare la preparazione intorno al 20 maggio. La grossa novità consiste nella divisione fra slalomiste e gigantiste e nell'abbandono di Luis Prenn che è passato ad allenare la velocità maschile. Dada, con Denise Karbon, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Silke Bachmann e Maddalena Planatscher, farà parte del gruppo delle gigantiste, allenato dal nuovo responsabile Maurizio Marcacci, da Richard Pramotton e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 31/03/2004 ] - Le nuove squadre per la Coppa del Mondo
Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Sport Invernali che si è tenuto all'Abetone, ha rattificato le squadre "A" che l'anno prossimo si cimenteranno in Coppa del Mondo. Direttore Generale dello sci alpino è stato confermato Gustav Thoeni e Direttori Tecnici Flavio Roda e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente del settore maschile e di quello femminile. Tra le maggiori novità circa lo staff tecnico, si segnala Luis Prenn, già tecnico delle discipline tecniche femminili, a supporto di Alberto Ghidoni per la velocità maschile. Questo settore perde "Much" Mair e Alberto Ghezze come allenatori e l'introduzione invece del coach Alessandro Serra. Tra gli atleti si nota l'inserimento di Michael Gufler e l'abbandono in A di Luca Cattaneo e Patrick Staudacher. Confermato in toto il team dei gigantisti di Severino Bottero. Gli slalomisti di Claudio Ravetto vedono l'introduzione di Edoardo Zardini e Luca Senoner nella compagine e l'uscita di Hannes Paul Schmid. Per quanto riguarda le donne, Heinz Peter Platter affiancherà Valerio Ghirardi nel settore velocità, che da oggi non osserverà più i team personali e non avrà più nello staff tecnico Walter Wedam e Luca Pesando. Tra le "donne-jet", ingresso in A di Alexandra Coletti e Angelika Gruener. Altra ingente novità, la scissione tra gigante e slalom: il primo sarà coordinato da Maurizio Marcacci con l'inserimento tra le atlete di Nadia Fanchini ed il secondo da Stefano Dalmasso, rientrante negli organismi Fisi. Con "Steu" le nuove atlete Alessia Pittin e Chiara Costazza. Ma andiamo a vedere la composizione delle squadre, che per la Coppa del Mondo si limiterà da quest'anno ad avere nei propri organici i primi 30/35 delle claissifiche di specialità: Settore maschile Slalom: allenatore responsabile Claudio Ravetto; allenatori Angelo Weiss, Massimo Carca ; reparatore atletico Claudio Manganaro. Atleti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Edoardo Zardini, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler e Luca Senoner. Gigante: ... (continua)

[ 25/03/2004 ] - Grande piccola Nadia, campionessa di supergigante
Diciassette anni, squadra nazionale C e neo campionessa mondiale juniores di super-g: da qualche ora la giovane bresciana di Montecampione, seconda di tre sorelle tutte sciatrici, si porta a casa il titolo di campionessa italiana sulle nevi di Caspoggio. Sul podio con la camuna allenata da Livio Magoni e Luigi Parravicini, la diciannovenne cortinese Wendy Siorpaes e la finanziera Lucia Recchia da Brunico, lunedì vittoriosa in gigante. 4a Chiara Maj dalla Val di Scalve, 5a Sara Vollmann e 6a Alexandra Coletti. Daniela Ceccarelli ha chiuso 11a e Denise Karbon 16a. Domani a Chiesa Valmalenco si assegnerà il titolo del gigante maschile. (continua)

[ 22/03/2004 ] - Alla Recchia il gigante dei Campionati Italiani
Lucia Recchia, gruppo sportivo Fiamme Gialle, si porta a casa il gigante dei Campionati Italiani Assoluti che si svolgono da oggi sulle nevi lombarde della Valmalenco. Sul podio con l'atleta altoatesina di Brunico, ottima 4a nel super-g di Are in Coppa del Mondo, anche Denise Karbon e Manuela Moelgg, anche loro in quota alla Finanza. Quindi Silke Bachmann, Angelika Gruener e Nadia Fanchini. Domani a Chiesa Valmalenco slalom femminile e a Caspoggio discesa libera maschile. (continua)

[ 20/03/2004 ] - I risultati delle Fis di Sella Nevea
A Sella Nevea, in Friuli, quattro gare Fis: due discese libere e altrettanti super-g. Le libere hanno registrato la doppietta di Martin Karbon. Sul podio con il fratello di Denise in forza alla squadra C, nella prima discesa troviamo Andreas Mayrl e Elmar Hofer. Nell'altra gara Christof Innerhofer e Mayrl. Nel super-g vittoria di Roland Fischnaller su Werner Hell, Walter Girardi, Luca Cattaneo e Patrick Staudacher. Nell'ultima delle quattro Fis di Sella Nevea, un altro supergigante, si è imposto l'atleta della squadra B Johann Stefan Thanei. Quindi nell'ordine Girardi, Hell, Staudacher, Alex Happacher e Fischnaller. (continua)

[ 20/03/2004 ] - Vidal e la Goergl ai Mondiali Militari ad Are
Ad Are i Campionati del Mondo Militari. Nei due giganti disputati sulle nevi svedesi, hanno vinto il francese Jean Pierre Vidal e l'austriaca Elisabeth Goergl. Sul podio con il transalpino due azzurri: Peter Fill 2° e Wolfgang Hell 3°. In gara c'erano anche Michael Gufler che ha concluso al 6° posto e Manfred Moelgg che invece non ha chiuso la seconda manche. Nella gara femminile, 2a piazza per Denise Karbon e 3a la slovena Tina Maze. Manuela Moelgg e Nicole Gius hanno terminato rispettivamente al 4° e al 5° posto. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 02/03/2004 ] - Karbon 2a in Coppa Europa a Lachtal
Nella località austriaca di Lachtal, sono andati in scena due giganti di Coppa Europa femminili. Nella prima gara vittoria della canadese Sophie Splawinski. Per le azzurre un 9° posto per Maddalena Planatscher e un 11° per Denise Karbon. Poi 25a Nadia Fanchini e 31° Alessia Pittin. Ma Denise, sale sul podio nel secondo gigante in programma: la cuginetta di Peter Fill da Castelrotto, viene preceduta solo da un'altra canadese, Genevieve Simard. Per le nostre ragazze, un 10° tempo per Miriam Gschnitzer, 12° posto per Angelika Gruener e 15° per la Planatscher. Più indietro la Pittin 33a e 37a la Fanchini. (continua)

[ 02/03/2004 ] - Le Partecipanti alle Finali del Sestriere
SLALOM Anja Paerson / Monika Bergmann / Marlies Schild / Tanja Poutiainen / Elisabeth Goergl / Martina Ertl / Kristina Koznick / Sarka Zahrobska / Laure Pequegnot / Maria Riesch / Veronika Zuzulova / Trine Bakke Rognmo / Anna Ottosson / Sabine Egger / Sonja Nef / Annemarie Gerg / Line Viken / Sarah Schleper / Therese Borssen / Nika Fleiss / Stiegler / Michaela Kirchgasser / Annalisa Ceresa / Kathrin Zettel / Renate Goetschl GIGANTE Anja Paerson M. J. Rienda Contreras Denise Karbon Elisabeth Goergl Tanja Poutiainen Tina Maze Martina Ertl Anna Ottosson Michaela Dorfmeister Renate Goetschl Alexandra Meissnitzer Sarah Schleper Andrine Flemmen Allison Forsyth Sonja Nef Maria Riesch Fraenzi Aufdenblatten Silvia Berger Marlies Oester Manuela Moelgg Nicole Gius Carole Montillet Hilde Gerg Nadia Styger SUPERG Renate Goetschl Carole Montillet Hilde Gerg Michaela Dorfmeister Maria Riesch Alexandra Meissnitzer Melanie Suchet Nadia Styger Caroline Lalive Genevieve Simard Martina Ertl Silvia Berger Brigitte Obermoser Katja Wirth Martina Lechner Ingrid Jacquemod Lucia Recchia Anja Paerson Isolde Kostner Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Libby Ludlow Petra Haltmayr Daniela Ceccarelli Nadia Franchini Andrea Fishbacher Elisabeth Goergl DISCESA Renate Goetschl Hilde Gerg Carole Montillet Michaela Dorfmeister Isolde Kostner Maria Riesch Kirsten L Clark Sylviane Berthod Nadia Styger Alexandra Meissnitzer Emily Brydon Fraenzi Aufdenblatten Daniela Ceccarelli Lindsey C. Kildow Catherine Borghi Isabelle Huber Caroline Lalive Brigitte Obermoser Petra Haltmayr Ingrid Jacquemod Melanie Suchet Jonna Mendes Bryna Mccarty Barbara Kleon Martina Schild Anja Paerson Martina Ertl Elisabeth Goergl (continua)

[ 01/03/2004 ] - Coppa Europa a S. Sebastian: ok Fanchini e Alfieri
Gigante e slalom a Sankt Sebastian, in Austria, validi per la Coppa Europa femminile. Tra le "porte larghe" ha la meglio la francese Laurence Lauzier. Bene la camuna Nadia Fanchini, campionessa mondiale juniores di super-g, che termina 5a. Poi 8a Maddalena Planatscher, 11a Angelika Gruener e 15a Camilla Alfieri. Anche Denise Karbon ha partecipato alla gara, ma non ha preso il via nella seconda manche. Nello slalom si impone l'austriaca Kathrin Zettel. Bene Camilla Alfieri che stacca il 7° tempo. Quindi Alessia Pittin termina 14a, 21a Daniela Bagnara e 22a Angelika Gruener. (continua)

[ 24/02/2004 ] - Fila e Fisi insieme per Emergency
Dopo una splendida stagione di successi sulle piste, FISI e Fila vincono anche la gara della solidarietà. Dal 23 febbraio al 1 marzo, infatti, la tuta rossa della Federazione Italiana Sport Invernali autografata da Giorgio Rocca, Karen Putzer, Denise Karbon, Cristian Zorzi, Fulvio Valbusa, Gabriella Paruzzi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer, Sabina Valbusa, verrà messa all’asta su www.ebay.it. L’intero ricavato verrà devoluto al “Progetto per il Centro di Riabilitazione di Sulaimaniya” il primo ospedale gratuito specializzato nella cura e riabilitazione delle vittime di guerra aperto da Emergency in Iraq. Per tutti gli appassionati di sci un'occasione unica: il vincitore riceverà la tuta durante la serata FILA - FISI (il 12 o il 13 marzo 2004, la data deve ancora essere confermata) al grande evento delle Superfinals di Sestrière ed avrà l’opportunità di soggiornare una notte presso la località e di usufruire di ski pass e biglietti di accesso alle gare per la giornata successiva. (continua)

[ 22/02/2004 ] - Denise 4a, ma potevi Karbonizzarle tutte...
Denise Karbon non riesce a ripetere la sensazionale prima manche sulle nevi scandinave di Are: la cuginetta di Peter Fill, vincitrice quest'anno del gigante in Alta Badia, non aggredisce la seconda manche del gigante svedese e termina con un 4° tempo finale (solo 13° di manche). Certo, il risultato non è da buttare via, ma visto come l'azzurra di Castelrotto aveva aggredito il tracciato della prima sessione, ci aspettavamo almeno un podio. Peccato. Denise comunque sembra in forma e tornata la brillante gigantista della prima parte di stagione: punterà dritta come un fuso alla vittoria nel gigante delle finali di Sestriere a metà marzo. Ad Are la vittoria è andata alla solita Anja Paerson: sempre più forte, sempre più leader. Sul podio anche la spagnola Maria Jose Rienda Contreras e l'austriaca Elisabeth Goergl. Le azzurre di Luis Prenn, Maurizio Marcacci e Richard Pramotton, si piazzano al 20° posto con Silke Bachmann e al 25° con Manuela Moelgg. Isolde Kostner torna a sciare in maniera più che discreta anche tra le "porte larghe" e finisce 19°. Daniela Ceccarelli, Maddalena Planatscher e Nicole Gius non portano a termine la prima manche. Invece la giovanissima della squadra C Nadia Fanchini non si qualifica per la seconda sessione. (continua)

[ 21/02/2004 ] - Lucia Recchia ottima 4a nel super-g di Are
Vai Lucia! La ventiquattrenne finanziera di Brunico, conquista un 4° tempo davvero brillante nel super-g di Are. Per Lucia Recchia è il secondo 4° posto in carriera, dopo il risultato ottenuto nella discesa di Cortina nel 2000. L'altoatesina fa parte della squadra A delle discipline veloci femminili, allenata da Walter Wedam, Valerio Ghirardi, Marco Pilatti e Luca Pesando. La gara è stata vinta dalla "solita" Renate Goetschl. Sul podio con la fuoriclasse austriaca, la francese Carole Montillet e un'altra ragazza d'oltre Brennero, Brigitte Obermoser. Peccato, perchè quest'ultima, toglie la soddisfazione per il primo podio in Coppa del Mondo alla nostra Lucia. In 26° posizione una ottima Nadia Fanchini, la diciassettenne atleta di Montecampione/Val Camonica campionessa mondiale juniores della specialità. Le altre donne-jet: 31° Silke Bachmann, 33° Isolde Kostner e poi Daniela Ceccarelli, Manuela Moelgg, Elena Tagliabue, Barbara Kleon, non hanno portato a termine la gara. Domani il gigante con Denise Karbon. (continua)

[ 19/02/2004 ] - Karbon e Blardone nei giganti delle "6 Nazioni"
A Garmisch Partenkirchen, il trofeo delle " 6 Nazioni", ossia gigante e slalom a cui possono partecipare massimo i finanzieri di Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera e Slovenia, i 6 stati doganali. Il gigante ha visto una doppietta tutta italiana: Massimiliano Blardone e Denise Karbon i vincitori. Tra i maschi, con il finanziere ossolano, sul podio un'altro azzurro in 2° piazza, Arnold Rieder e 3° il francese Joel Chenal. Per gli altri azzurri in gara, dei buoni risultati: 5° Cristian Deville, 6° Mirko Deflorian e 8° Giancarlo Bergamelli. Nel gigante femminile, sul podio con Denise, anche Manuela Moelgg e la tedesca Monika Bergmann-Schmuderer. 6° Sonia Vierin. (continua)

[ 08/02/2004 ] - Anja Paerson fa man bassa in Germania
Trionfa in gigante e in slalom: la fuoriclasse svedese Anja Paerson, monopolizza il circo rosa sbarcato in Germania, nella Region Arber. La concittadina di Ingo Stenmarkt ora ha 112 punti di vantaggio sulla austriaca Renate Goetschl nella corsa alla Coppa del Mondo. Chi la fermerà? Scia alla perfezione la Paerson, e che distacchi ragazzi! In gigante ficca due secondi alla giovane slovena Tina Mazze e alla Goetschl. Tra le "porte larghe", le azzurre di Luis Prenn non si esprimono al massimo: Denise Karbon è la migliore e si piazza 14°, Nicole Gius 16° e Silke Bachmann 18°. Quindi 22° Manuela Moelgg e 24° Maddalena Planatscher. Miriam Gschnitzer, esordisce nella massima serie, non porta a termine la prima manche. Nello slalom speciale Anja precede la tedesca Monika Bergmann-Schmuderer e la slovacca Veronika Zuzulova. Migliore italiana Nicole Gius 21° e 23° termina Annalisa Ceresa. Non termina la prima manche Manuela Moelgg. Non si sono qualificate per la seconda sessione Claudia Morandini, Elisabetta Biavaschi, Emmi Pezzedi e l'esordiente Alessa Pittin. (continua)

[ 25/01/2004 ] - A Maribor è dominio Paerson
A Maribor, un gigante ed uno slalom speciale: in terra slovena, dominio assoluto della svedese Anja Paerson, leader incontrastata di Coppa del Mondo. Vince il gigante e lo slalom, dimostrando vuoi una classe cristallina, vuoi una determinazione d'acciaio. Tra le "porte larghe" della Slovenia, sul podio l'austriaca Michaela Dorfmeister e la spagnola Maria Josè Riendra Contreras. Indietro questa volta la competitiva compagine di Luis Prenn: Denise Karbon termina 20° e Maddalena Planatscher 26°. In slalom, sul podio con la compaesana di Ingo Stenmarkt, due austriache: Marlies Schild e Nicole Hosp. Anche oggi, le ragazze italiane non brillano. A punti, Silke Bachmann 26° e Claudia Morandini 27°. Ma in slalom, si poteva intuire...la musica è diversa rispetto al gigante. (continua)

[ 22/01/2004 ] - Le azzurre fra Sella Nevea e Santa Caterina
La squadra femminile delle discipline tecniche, si trova a Sella Nevea, in Friuli, per preparare le gare che si svolgeranno sabato e domenica a Maribor, Slovenia. Il tecnico Luis Prenn, ha convocato Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Maddalena Planatscher, Silke Bachmann, Angelika Gruener, Annalisa Ceresa, Betty Biavaschi, Emmi Pezzedi, Claudia Morandini e Camilla Alfieri. Intanto, a Santa Caterina Valfurva, si allenano insieme Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli, reduci dalle prove opache di Cortina d'Ampezzo. (continua)

[ 16/01/2004 ] - Karbon e Gius nelle Fis di Pozza di Fassa
Denise Karbon e Nicole Gius, della squadra A delle discipline tecniche, hanno gareggiato a Pozza di Fassa in gare Fis, aspettando la ripresa delle gare tecniche in Coppa del Mondo. Ora infatti, il circo rosa è a Cortina per gare veloci. Nella località ladina del Trentino, due gare Fis femminili dunque. Nello slalom in notturna, la statunitense Sarah Schleper ha vinto davanti a Denise Karbon e all'austriaca Marlies Schild. Nel gigante, ha avuto la meglio la Schild, su una Nicole Gius sempre più in forma tra le "porte larghe" che in slalom, e sulla Schleper. (continua)

[ 15/01/2004 ] - Goergl e Hosp, nei super-g Fis di Castelrotto
A Castelrotto/Kastelruth, Alto Adige e paese natale di Denise Karbon e Peter Fill, due super-g Fis femminili. Doppietta austriaca: prima Elisabeth Goergl e nel supergigante successivo Nicole Hosp. Nella prima competizione, 3° l'azzurra Sara Vollmann, 5° Silke Bachmann e 7° Nicole Gius. Nel secondo super-g, 3° la camuna di Montecampione Elena Fanchini e 8° Nicole Gius. (continua)

[ 10/01/2004 ] - La Moelgg e Pescollderungg in due gare Fis
Atto secondo delle Fis maschili di San Martino di Castrozza e delle Fis femminili a Bressanone. Nel gigante maschile, vittoria di Manuel Pescollderungg, che precede Alex Happacher e Martin Karbon, fratello della più celebre Denise. Nello speciale femminile, si impone Manuela Moelgg, davanti a Giorgia Lorenz e a Silke Bachmann. (continua)

[ 23/12/2003 ] - Parallelo di Natale a Chenal. 2° Giorgio Rocca
Lo slalom "Parallelo di Natale" 2003 ha registrato a Limone Piemonte due affermazioni forse inattese ma comunque più che legittime. La "Gara degli Auguri" maschile, che metteva in palio il Trofeo CHL, è infatti andata al francese di Joel Chenal, mentre quella femminile per il Trofeo Agfa-Basestampa ha premiato l’Azzurra altoatesina Silke Bachmann, dello Sci Club Roen Tramin. Al secondo posto i battuti in finale: il Carabiniere livignasco Giorgio Rocca, campione uscente nel Parallelo, e Camilla Alfieri, sorprendente piemontese polivalente della squadra B di Coppa Europa. La buona vena di Chenal era apparsa evidente già nel primo e secondo turno, gli ottavi e i quarti di finale, in cui eliminava Girardi e Davide Simoncelli, il gigantista recente trionfatore sulla Gran Risa. Il trentino, che aveva estromesso dapprima il corregionale Mirko Deflorian, cedeva al francese per soli 8 centesimi. Chenal, poi, guadagnava la finale grazie al successo per 15/100 sul redivivo Matteo Nana, che eliminato in precedenza Giancarlo Bergamelli e l'argentino Simari. Nella parte alta del tabellone, Giorgio Rocca avanzava in finale dopo essersi imposto, nell’ordine ed abbastanza nettamente, su Senoner, Thomas Bergamelli (vincitore al primo turno su Alan Perathoner) e il mai domo Kristian Ghedina, reduce dal vittorioso duello fra velocisti con Giorgio Gros; i due uomini-jet, negli ottavi, avevano eliminato rispettivamente Patrick Cogoli e Martin Karbon, fratello di Denise. (continua)

[ 22/12/2003 ] - Simoncelli a Limone per il Parallelo di Natale
Limone Piemonte, completamente imbiancata, e' pronta ad ospitare domani, la sedicesima edizione dello slalom Parallelo di Natale, tradizionale Gara degli Auguri sulla neve degli azzurri di sci alpino. Questo il tabellone del Trofeo CHL maschile, dall'alto in basso in ordine di discesa, per il primo turno (Ottavi di finale): Giorgio Rocca (Carabinieri) contro Luca Senoner (Carabinieri); Alan Perathoner (FF.OO.) contro Thomas Bergamelli (FF.GG.); Giorgio Gros (FF.GG.) contro Martin Karbon (Carabinieri); Kristian Ghedina (FF.GG.) contro Patrick Cogoli (FF.GG.); Davide Simoncelli (FF.OO.) contro Mirko Deflorian (FF.GG.); Joel Chenal (Francia) contro Walter Girardi (FF.GG.); Christian Simari Birchner (Argentina) contro Omar Longhi (FF. GG.); Giancarlo Bergamelli (FF.GG.) contro Matteo Nana (FF. GG.). Il cartellone del Trofeo Agfa - Basestampa femminile prendera' avvio dai Quarti di finale e sara' composto: Annalisa Ceresa (Gressoney Monte Rosa) contro Angelika Gruener (FF.OO.); Miriam Gschnitzer (FF.GG.) contro Silke Bachmann (Roen Tramin); Camilla Alfieri (Sestriere) contro Emmi Pezzedi (FF.GG.); Daniela Ceccarelli (FF.OO.) contro Alexandra Coletti (Limone Piemonte). (continua)

[ 17/12/2003 ] - Nicole Hosp. E giù il sipario sulla 3-Tre
(Madonna di Campiglio). Nicole Hosp vince l'ultimo atto della Coppa del Mondo a Madonna di Campiglio. La ventenne austriaca di Bichlbah, supera la svedese Anja Paerson, leader della classifica generale di coppa. Sul podio un'altra aquilotta d'oltre Brennero: 3° Marlies Schild. Giornata storta per le azzurre i Luis Prenn: solo Annalisa Ceresa da Gressoney, è in classifica: 23° piazza per la valdostana. Non hanno portato a termine la prima manche Claudia Morandini e Manuela Moelgg. Nicole Gius, Emmi Pezzedi e Silke Bachmann, non si sono qualificate per la seconda. Oggi, sul Canalone Miramonti, non ha corso l'atleta della Val Chiavenna Elisabetta Biavaschi: al suo posto la giovane di Tarvisio Alessia Pittin della squadra B, anche lei però non qualificata per la seconda asessione. Denise Karbon, eroe sabato scorso sulla Gran Risa, non ha concluso la seconda manche. Ora il circo rosa si sposta in Engadina, a St.Moritz, per un week-end di velocità. (continua)

[ 17/12/2003 ] - Alla Paerson il primo round di Campiglio
(Madonna di Campiglio, Ita). La campionessa svedese Anja Paerson, vince il primo slalom in programma a Madonna di Campiglio sulla leggendaria 3-Tre. Con questo sigillo, si stabilisce in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo. Sul podio, anche la francese Laure Pequegnot e l'austriaca Nicole Hosp. Le azzurre non confermano il garone di sabato in Alta Badia: d'altronde, mister Luis Prenn, l'aveva detto alla vigilia: " in slalom speciale le ragazze sono più indietro rispetto al gigante, e qui a Campiglio conto su Gius, Moelgg e Ceresa". La prima, l'atleta dell'Esercito Nicole Gius da Silandro, compie un erroraccio sul muro e non si qualifica per la seconda manche: peccato, Nicole è l'azzurra più in palla tra le porte strette. Prenn, pusterese responsabile del settore delle discipline tecniche, c'aveva azzeccato su Ceresa e Moelgg, nonostante non siano nelle prime posizioni. Annalisa Ceresa, valdostana di Gressoney, termina con un più che buono 15° tempo. Manuela Moelgg, incitata al parterre dal fratello Manfred e dal fan club giunto da San Vigilio di Marebbe per la tre giorni in Val Rendena, conclude 23°. Elisabetta Biavaschi non ha concluso la prima manche; per la seconda non si sono classificate Denise Karbon, Claudia Morandini ed Emmi Pezzedi. Intanto, sempre in Trentino, a Cavalese, due giganti Fis: vittorie per le azzurre della A Maddalena Planatscher e Barbara Kleon. (continua)

[ 13/12/2003 ] - Impresa in Badia: Denise in cima al mondo
(Alta Badia, Ita). “Spaghetti alla Karbonara, grazie”: ecco il primo piatto che questa sera Bode Miller, il “cow-boy che ama la pasta”, ha ordinato per la cena al suo chef personale che lo segue nelle trasferte europee. Domani infatti, dopo le dame dello sci, sarà la volta dei cavalieri del gigante ad affrontare la Gran Risa. Oggi, sui muri leggendari dell’Alta Badia, una piccola azzurra da Castelrotto, ha scritto una pagina sensazionale della storia dello sci alpino italiano, disegnando linee tanto dolci quanto efficaci. Disegni morbidi ed armoniosi su una Gran Risa non particolarmente vetrificata dal ghiaccio e abborbidita dagli organizzatori, non scarabocchi. Anja Paerson in primis e le altre big del gigante femminile, semmai hanno faticato parecchio nell’olimpo del gigante. Denise Karbon, ventiquattro anni, cugina del giovane poliedrico Peter Fill e già argento ai Mondiali di St.Moritz, coglie il primo successo nel circo rosa nella gara che recuperava la tappa ceca di Slpinderuv Mlyn. Denise, che scia per il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, è stata protagonista di un’immensa seconda manche, dopo il 5° tempo della prima sessione. Aveva paura di “sentire” la gara, temeva le solite paturnie che anche le più grandi hanno prima di lasciarsi alle spalle il cancelletto di partenza. Alla faccia…Invece, determinazione, classe e fluidità: ecco i tre elementi che hanno portato al trionfo lo “scricciolo” della compagine di Luis Prenn. Dopo i podi della scosra stagione a Semmering, Are, Lillehammer e dopo il 3° posto di fine novembre a Park City, è arrivata la prima grande vittoria, che fissa definitivamente la Karbon tra le più forti interpreti al mondo della specialità. Ma non c’è solo Denise nella grande giornata sulla Gran Risa. La valanga rosa di Luis Prenn, festeggia anche l’ottimo 5° posto della slalomista Nicole Gius, altaotesina di Silandro. Se scia così, sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio negli slalom di martedì e mercoledì, può darci sicuramente ... (continua)

[ 07/12/2003 ] - Peter, giù dal podio per un Fill!
(Beaver Creek, Colorado). Peter Fill è diventato grande. Sulla “Birds of pray”, il giovane polivalente di Castelrotto, è protagonista di una bella gara, conclusasi con il 4° posto finale (miglior risultato in carriera) e per quindici centesimi giù dal podio, proprio per un filo! Bravissimo Peter, che con questo brillante piazzamento nel super-g americano, conferma di essere un talento. Da almeno due anni si parla tanto di questo ventunenne Carabiniere altoatesino: è la speranza azzurra per i Mondiali di Bormio 2005 e per le Olimpiadi di Torino 2006, ma troppe pressioni possono fare male. D’altronde l'opinione pubblica nostrana è così: quante giovani promesse rovinate da inutili e forzate intrusioni. Ci voleva soprattutto per questo motivo, l’ottimo risultato di Peter, poliedrico scavezzacollo cugino di Denise Karbon. Ora anche lui si sente più forte, e potrà organizzare l’immediato futuro con più calma e razionalità. La gara è stata vinta dal norvegese Bjorne Solbakken, al primo centro in carriera. La squadra scandinava ha trovato l’erede di Aamodt e Kjus (oggi ancora bene con il 6° tempo)? Sul podio, 2°, ancora uno strepitoso Hermann Maier: Herminator è oramai una sicurezza per i book-makers. Il “maiale di Flachau” consolida il primato in classifica e guarda alle gare europee da un’agolatura diversa, da numero uno ancora, finalmente! 3° il “sempre verde” Hans Knauss, anche lui catapultato nei quartieri alti della classifica generale di coppa. 5° un Didier Cuche in ripresa e 7° Andreas Schifferer. Stephan Eberharter sembra l’ombra di quello che negli ultimi due anni aveva ucciso la concorrenza nelle ultime due stagioni. E Bode Miller? Terza uscita consecutiva per lo “spaghetti cow-boy”: zero punti nelle gare di casa e profonda delusione nello staff americano. I jet di Alberto Ghidoni, oltre il garone di Fill, osservano anche un timido risveglio del parmigiano Alessandro Fattori, che l’anno scorso ha saltato l’intera stagione per un infortunio; il "Fat" finisce 22°. ... (continua)

[ 29/11/2003 ] - Anja troppo gigante. Denise alla grande sul podio
(Park City, Utah). Grande Denise Karbon: l'altoatesina di Castelrotto, cugina di Peter Fill e già d'argento ai Mondiali di St.Moritz, si porta a casa il 4° podio della carriera. Sulla neve polverosa di Park City e su un tracciato non particolarmente difficile, segna il 3° tempo finale, candidandosi tra le big del circo rosa circa le porte larghe del gigante. La gara è stata vinta in maniera devastante da Anja Paerson: la fuoriclasse è su un altro pianeta quando si affronta questa specialità. Sul podio, 3°, l'austriaca Nicole Hosp, che sembra aver definitivamente smaltito i postumi della caduta di Soelden. Tra le azzurre, brilla Manuela Moelgg: finisce 12° la neanche ventunenne ladina e sorella dello slalomista Manfred. Daniela Merighetti è 19°: la "Dada" da Brescia, scarabocchia sul muro centrale e non riesce in una rimonta modello Are come l'anno scorso. Comunque c'é. A punti anche Barbara Kleon da Bressanone, 25°. Maddalena Palnatscher, Nicole Gius e Silke Bachmann, non si sono qualificate per la seconda; Alexandra Coletti non ha portato a termine la prova. Domani lo slalom: l'atleta di punta in casa Italia è sicuramente Nicole Gius. Curiosità, su come si comporterà fra i apli stretti la piccola grande Karbon. (continua)

[ 28/11/2003 ] - Ecco le azzurre in gara a Park City
Luis Prenn, allenatore responsabile della squadra femminile delle discipline tecniche, insieme a Tino Pietrogiovanna, il direttore tecnico dello sci alpino femminile, hanno diramato le compagini per le gare di Coppa del Mondo che si terranno oggi e domani a Park City, Utah. Assente, come già anticipatamente detto, Karen Putzer. Gigante: Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Nicole Gius, Claudia Morandini, Alexandra Coletti (squadra B), Barbara Kleon (squadra discesa). Slalom: Nicole Gius, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Claudia Morandini, Annalisa Ceresa, Elisabetta Biavaschi. Emmi Pezzedi, non correrà lo speciale: non è nemmeno partita per gli States a causa di una forte contusione alla caviglia. (continua)

[ 26/11/2003 ] - A Winter Park due slalom femminili Nor-Am
A Winter Park si sono svolti due slalom femminili valevoli per il circuito Nor-Am. Vi hanno partecipato le ragazze della squadra delle discipline tecniche allenata da Luis Prenn, arrivata in Colorado due giorni fa dopo una giornata di relax a Denver. Il primo speciale è stato vinto dall'austriaca Elisabeth Goergl. Nelle "prime quindici", le azzurre: Nicole Gius 9° e Annalisa Ceresa 13°. La seconda competizione, ha segnato il successo della statunitense Sarah Schleper. Per l'Italia, 6° ex-equo Annalisa Ceresa e Manuela Moelgg, 9° Daniela Merighetti, 14° Denise Karbon. Ora le atlete azzurre, lasceranno Winter Park alla volta di Park City, Utah. Sabato e domenica, gigante e slalom di Coppa del Mondo. Intanto, a Park City, un gigante Fis: vittoria per l'americano Dane Spencer, davanti al canadese Francois Bourque e allo svedese Fredrik Nyberg. (continua)

[ 23/11/2003 ] - Le azzurre intervistate da Fantaski
La squadra femminile delle discipline tecniche, allenata da Luis Prenn - Maurizio Marcacci - Richard Pramotton, si trova a Jackson Hole, nello Wyoming, per preparare il gigante e lo slalom di Coppa del Mondo in programma a Park City (Utah) il 28 e il 29 novembre. Domani le atlete lasceranno Jackson Hole alla volta di Denver: un giorno di riposo in città, e quindi trasferimento in Colorado a Winter Park, dove il 24 ed il 25 si correranno due slalom Nor-Am. Infine, il trasferimento per Park City. Pubblichiamo qui di seguito, l'intervista in esclusiva per Fantaski.it delle azzurre (Daniela Merighetti, Denise Karbon, Maddalena Planatscher, Nicole Gius, Claudia Morandini, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Emmi Pezzedi, Elisabetta Biavaschi). Come è andato il viaggio? Il viaggio è stato lungo, 10 ore il primo volo Milano-Atlanta e 4 ore Atlanta-Salt Lake. Arrivati a Salt Lake alle 20 ore locali (4 di mattina in Italia) abbiamo preso l’ultimo aereo, quello x Jackson Hole……non ci volevamo credere, un aereo piccolissimo con 30 posti soltanto. Non ci stava nemmeno il bagaglio a mano!! Finalmente dopo 1 ora su quel trabiccolo siamo arrivati a destinazione stanche morte. Così ci siamo messe a letto e qualcuna non è riuscita a dormire tanto. C’è chi si è svegliata alle 5, chi alle 6 ma c’è chi ha dormito come se niente fosse. Per adesso va tutto bene, c’è chi spera di adattarsi presto al fuso. Avete sciato già il primo giorno? Siamo andati a sciare dalle 2 alle 3e30. il tempo era così così, un po’ nuvoloso. Abbiamo sciato in campo libero. Ci sono altre squadre ad allenarsi a Jackson Hole? Sì, abbiamo gli orari stabiliti perché ci sono qua un po’ di squadre: maschi A Italia, francesi maschi gs-sl, norvegesi maschi, qualche svedese maschio, Maze e Dabic che faranno allenamento con noi, e oggi arriveranno anche le finlandesi. Cosa fate nel pomeriggio? Riposiamo 1 po’ in camera e poi facciamo ginnastica, un po’ di rapidità, propriocettività ed esercizi x ... (continua)

[ 13/11/2003 ] - Le gigantiste in partenza per l'America
Pronte per lasciare l’Italia destinazione America: la giovane e allegra banda delle gigantiste azzurre, domani, agli ordini dell’allenatore responsabile Luis Prenn, e dei tecnici Maurizio Marcacci e Richard Pramotton, raggiungeranno lo Wyoming e più precisamente Jackson Hole. Dieci le atlete al seguito: Denise Karbon, Daniela Merighetti, Maddalena Planatscher, Nicole Gius, Emmi Pezzedi, Elisabetta Biavaschi, Manuela Moelgg, Silke Bachmann, Annalisa Ceresa e Claudia Morandini. Karen Putzer, che risente ancora di un’infiammazione coxo-femorale, si aggregherà con il suo staff personale (il tecnico Heinz Peter Platter e lo ski-man Giglio) fra qualche giorno. Le azzurre raggiungeranno Jackson Hole per una serie di allenamenti. Alcune di loro, in questo periodo, si recheranno a Winter Park, Colorado, per alcune gare del circuito Nor-Am. Quindi, trasferimento a Park City, Utah, per il gigante e lo slalom in programma il 28 e il 29 novembre. (continua)

[ 09/11/2003 ] - Le compagini azzurre alla volta degli States
Dopo l'ultima settimana di raduno sui ghiacciai italiani, le squadre azzurre sono ora in procinto di lasciare l'Italia alla volta degli States. I gigantisti di Severino Bottero partiranno per primi. Arnold Rieder (ottimo 4° a Soelden), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Peter Fill, Alexander Ploner, Michael Gufler, Alberto Schieppati, mercoledì 12 raggiungeranno Jackson Hole, nello Wyoming. Insieme agli slalomisti Rocca e Moellg, correranno sabato 22 nel gigante di apertura di Park City, Utah. Gli slalomisti di Claudio Ravetto, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler, Alan Perathoner, partiranno venerdì 14 alla volta di Winter Park, Colorado, dove il 18 ed il 19 correranno due slalom valevoli per il circuito Nor-Am. Sempre venerdì 14, a Beaver Creek, andranno le squadre maschili e femminili di discesa, per allenarsi in vista delle gare veloci. Agli ordini di Walter Wedam, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Barbara Kleon e Isolde Kostner con il fido coach Valerio Ghirardi. La squadra maschile di discesa, sarà composta da Kristian Ghedina, Alesandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, Erik Seletto, Patrick Staudacher, Giorgio Gros. L’allenatore responsabile, Alberto Ghidoni, si è recato venerdì ad Orbassano nella galleria del vento della Fiat a testare le nuove tute Fisi. Per l’occasione, è stato utilizzato un manichino, e per il Direttore Tecnico Flavio Roda, rispetto alla scorsa stagione c’è un confronto migliore con i dati sulla aereodinamicità. Infine, le ragazze delle discipline tecniche di Luis Prenn, partiranno anche loro il 14, destinazione Jackson Hole. Rientrerà Nicole Gius, infortunatasi al menisco del ginocchio sinistro a fine settembre allo Stelvio, per il gigante e lo speciale in programma a Park City il 28 ed il 29. Con la Gius, Daniela Merighetti, Denise Karbon, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Manuela Moelgg, Emmi Pezzedi, Elisabetta Biavaschi, Annalisa Ceresa e Karen Putzer. ... (continua)

[ 04/11/2003 ] - Al Tonale le squadre di Bottero, Prenn e Thoma
La squadra A di gigante, reduce dalla gara di Soelden, ha raggiunto il Passo del Tonale. Agli ordini dell'allenatore responsabile Severino Bottero, di Norman Bergamelli e di Alberto Contento: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder (ottimo 4° nella gara d'apertura), Peter Fill, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Michael Gufler, Alexander Ploner. Assente ovviamente Alessandro Roberto: l'atleta dell'Esercito, dovrà stare fermo addirittura per otto mesi. Dalla sua abitazione di Santhià, "Branda" dice di voler ritornare in forma per i Mondiali di Bormio 2005. Hanno raggiunto l'Alta Valle Camonica, anche le ragazze della squadra slalom e gigante A di Luis Prenn: Denise Karbon, Daniela Merighetti, Emmi Pezzedi, Elisabetta Biavaschi, Maddalena Planatscher, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Claudia Morandini, Nicole Gius. Prima di raggiungere il Tonale ieri in serata, la mattina si sono trovate a Milano per effettuare test fisiologici. Al Tonale, anche la squadra B di Christian Thoma, Alessandro Spaliviero e Patrick Holzer, che disuperà tra poco meno di un mese la prima gara di Coppa Europa in Svezia, ad Are. Presenti: Mirko Deflorian, Cristian Deville, Luca Moretti, Alexander Polig, Omar Longhi, Edoardo Zardini, Alex Happacher, Luca Senoner e Michael Davare. Per l'occasione si aggrega anche Patrick Cogoli. Infine, due elementi del gruppo dei discesisti di Alberto Ghidoni, ossia Roland Fishnaller ed Erick Seletto, sono in Val Senales, ad allenarsi con la squadra delle velociste azzurre: Isolde Kostner, Lucia Recchia, Elena Tagliabue, Daniela Ceccarelli e Barbara Kleon. (continua)

[ 27/10/2003 ] - Soelden: soddisfatti i tecnici Prenn e Bottero
(Soelden, Aut). Soddisfazione in casa Italia dopo i giganti di Soelden che hanno aperto la stagione 2003/2004. Luis Prenn, allenatore responsabile della squadra A discipline tecniche femminili, si è detto contento per la prima prova delle sue ragazze. Certo, è mancato un acuto particolare, vedi un podio, ma nel complesso la squadra ha reagito bene. Quattro azzurre tra le prime sedici, e sei nelle ventidue: un bottino abbastanza confortante, che focalizza il fatto che il tecnico altoatesino parta da una base solida. Karen Putzer, ha terminato il gigante in 6° piazza, dimostrando che anche quest'anno è lì tra le prime della classe. Denise Karbon, la cuginetta di Peter Fill già medaglia d'argento a St.Moritz, finisce 11°. Daniela Merighetti e Manuela Moelgg fanno sempre più passi in avanti verso la completa maturazione tecnica: la bresciana finisce 14° e la diciannovenne di San Vigilio di Marebbe 16°. Quindi, Silke Bachmann 21° e la discesista Barbara Kleon 22°. Ora Putzer, Moelgg e Merighetti, insieme alle discesiste Kostner, Ceccarelli, Kleon e Recchia, si alleneranno tre giorni a Pitztall in super-g. Circa la prova maschile, moderatamente soddisfatto il coach Severino Bottero: Arnold Rieder, finanziere ventottenne di Maranza, finisce ottimo splendido 4° ad un soffio dal duo transalpino Covili&Chenal, più lontano invece da Bode Miller, grande protagonista della gara. Sul Rettenbach, gli azzurri del "Seve" da Limone Piemonte, portano a casa una 15° piazza con Massimiliano Blardone, e un 17° e 23° tempo rispettivamente con gli altoatesini Peter Fill e Michael Gufler. Max ha sciato tecnicamente bene, e non demordiamo nell'aspettarlo sul podio. Fill ha fatto una gara più che discreta: il giovane carabiniere polivalente di Castelrotto (osannato dal suo estroso fan club, giunto numeroso a Soelden) viene citato anche dai giornali austraici come un nome su cui scommettere nel futuro immediato. Incrociamo le dita. Peccato per Davide Simoncelli e Alberto Schieppati: oltre ... (continua)

[ 27/10/2003 ] - Alla Ertl il gigante. Bene le azzurre all'esordio
(Soelden, Aut). Finalmente si parte. La prima gara in programma sul ghiacciaio di Soelden, è il gigante femminile. Grande assente al cancelletto di partenza, quella Janica Kostelic, che senza l’ennesimo intervento al ginocchio dolorante, sarebbe stata ancora la favorita numero uno per la corsa finale alla sfera di cristallo. Freddo e sole alla “prima” del circo rosa, e parecchia gente salita sul Rettenbach per sostenere la beniamina di turno. Il primo atto della coppa feminile va a Martina Ertl: la trentenne tedesca di Bad Tolz, centra la 14° vittoria: sempre all’attacco l’esperta bavarese, vuoi sui piani (all’inizio e sul tratto finale), vuoi sul lungo “ripido” centrale. Non vinceva dall’ottobre del 2000, e neanche a farlo apposta, la sede erano sempre le nevi perenni di Soelden. Sul podio con la Ertl, una motivatissima Anja Paerson: la svedese sembra voler approfittare dell’assenza forzata di Janica Kostelic (la croata rientrerà in dicembre) e inizia a infilare ottanta punti in cascina. 3° la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, che aveva chiuso la prima manche con il miglior tempo. Sotto il podio, la giovanissima slovena Tina Maze (4°) e la finlandese Tanja Putianen (5°). E le azzurre? Sicuramente bene nell’esordio stagionale di Coppa del Mondo. Forse ci si apettava qualcosa in più da Karen Putzer, ma il 6° posto soddisfa la poliziotta di Nova Levante, comunque sempre lì tra le prime della classe. Denise Karbon, medaglia d’argento ai Mondiali di St.Moritz dell’anno scorso, termina 11°. 14° Daniela Merighetti e 16° Manuela Moelgg: la bresciana conferma lo stato di salute tra le porte larghe che aveva dimostrato nell’ultimo scampolo della scorsa stagione; la neanche ventenne ladina, invece, sembra accellerare la sua maturazione tecnica gara dopo gara. A punti troviamo anche Silke Bachamann (21°) e la discesista Barbara Kleon (22°). Il responsabile della squadra femminile per le discipline tecniche Luis Prenn, si è detto soddisfatto della prova delle sue atlete. ... (continua)

[ 24/10/2003 ] - Soelden: azzurri pronti per il primo atto
(Soelden, Aut). A Soelden, angolo delle celebri alpi tirolesi , oramai tutto è pronto per i giganti inaugurali della Coppa del Mondo 2003/2004. Sabato il gigante femminile, domenica la competizione maschile. Ieri nevicava ancora sui 3000 m. del ghiacciaio del Rettenbach: come sembra lontana quella prima settimana di ottobre che vedeva il tracciato di gara con un paio di crepacci nella parte finale e con una penuria generalizzata di manto nevoso! Ora tutto sembra davvero a posto, e la località austriaca è pronta per la sua 7° edizione di questi giganti di apertura. A puntino anche il calendario delle manifestazioni e degli eventi, che faranno da contorno a questo entusiasmante fine settimana tirolese. E' il primo atto del circo bianco, e non poteva che essere l'Austria (qui lo sci alpino è considerato come il calcio in Italia) ad ospitare questo avvio. Come è noto, rientra Hermann Maier, nonostante le polemiche per il fatto che la Fis non lo ha considerato come infortunato la stagione passata. Ha gareggiato fra le porte larghe di Adelboden il "muratore di Flachau", e giustamente è rientrato nei meccanismi dei punti Fis e non partirà nel primo gruppo. Del resto, basti ricordare Alessandro Fattori ai Campionati Italiani Assoluti del marzo scorso: il “Fat”, pur essendo recuperato, fece solo l'apripista nel super gigante tricolore, al fine di rimanere con lo status di infortunato per l'intera stagione e ripartire quest'anno con lo stesso ordine di partenza. Per quel che riguarda Kjetil Andrè Aamodt, l'infortunio, interesserebbe solo la caviglia destra e non i legamenti crociati del ginocchio: insomma, se la sua stagione sembra essere terminata in partenza, non si può dire per l’intera carriera. Nel primo atto di coppa, i protagonisti della scena saranno Stephan Eberharter e Bode Miller. Chi dei due principali attori avrà la meglio? Il veterano d’oltre Brennero sarà ancora sulla “cresta dell’onda”? Verrebbe da dire sul “dente di un salto” per quel che riguarda lo sci ... (continua)

[ 20/10/2003 ] - Luis Prenn covoca le ragazze per Soelden
L'allenatore responsabile delle discipline tecniche della squadra A, l'altoatesino Luis Prenn, ha diramato la lista per la prima gara della stagione 2003/2004, che si svolgerà sabato prossimo sulle nevi tirolesi di Soelden. Assente Nicole Gius: la slalomista di Prato allo Stelvio, ha ripreso a sciare in campo libero, ma non vuole rischiare. Sul ghiacciaio del Rettenbach, difenderanno i colori azzurri: Karen Putzer, Denise Karbon, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg. Quindi le discesiste Daniela Ceccarelli e Barbara Kleon. Al posto della Gius, gareggerà Alexandra Coletti. Le atlete azzurre, si alleneranno in Val Senales martedì e mercoledì. Quindi, giovedì, insieme ai gigantisti di Bottero, raggiungeranno l'Austria. (continua)

[ 17/10/2003 ] - Rocca e le azzurre al Salone della Montagna
(Torino, Ita). Al Salone della Montagna, presso gli stands della "Festa della Neve", si è svolta in mattinata la conferenza stampa di Giorgio Rocca. Il fuoriclasse valtellinese, dopo quattro giorni di allenamento in Val Senales, ha riferito a stampa e appassionati, di voler puntare alla Coppa del Mondo di slalom. Per la sfera di cristallo della disciplina, il ventottenne livignasco, teme in particolare quel Palander che attualmente detiene il trofeo delle "rapid gates". Inoltre, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha illustrato tappe e metodologia degli allenamenti sulla neve, che da maggio lo vedono impegnato tra Passo Tonale, Cervinia/Zermatt, Passo Stelvio e Val Senales. Alla conferenza di Giorgio, c'è stato un siparietto anche con Alberto Tomba: il livignasco ha raccontato quando alla vigilia di Wengen, Albertone gli ha dato consigli per affrontare l'insidiosissimo tracciato. Raccomandazioni che evidentemente hanno contribuito al trionfo di Giorgione. Presentate anche le azzurre, che si cimenteranno nel circo rosa: a rappresentare le ragazze, Denise Karbon (argento nel gigante iridato di St.Mortiz), Daniela Merighetti, Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg. Ieri, invece, è stata la volta di Karen Putzer al Salone della Montagna: la poliziotta di Nova Levante, si è detta pronta per puntare alla Coppa del Mondo generale. Disputerà prevalentemente giganti, super-g e combinate; selezionando gli slalom e le discese libere da disputare. Nel pomeriggio, Rocca e Tomba, hanno partecipato alla conferenza di Torino 2006, circa le Olimpiadi dei disabili e riguardo al progetto di coinvolgimento e selezione dei volontari per l'appuntamento olimpico. (continua)

[ 15/10/2003 ] - In Val Senales, si preparano i giganti di Soelden
(Schnalstal/Val Senales, Ita). In Val Senales, le squadre maschili e femminili di gigante, stanno affinando la preparazione in vista delle gare tirolesi che si terranno il 25 e 26 ottobre. La squadra di Severino Bottero, coadiuvato da Ruggiero Muzzarelli e Norman Bergamelli, è reduce dalla trasferta cilena di Valle Nevado e da Saas Fee, nel Vallese: poco lavoro invece è stato svolto la settimana scorsa allo Stelvio, a causa delle “bizze” del tempo. L'allegra banda dell’ex-tecnico dei francesi, avrà con Soelden un’occasione da non lasciarsi assolutamente sfuggire: Max Blardone è alla ricerca del suo primo (e strameritato) podio in Coppa del Mondo, e tutti gli altri ragazzi cercheranno di migliorare le proprie classifiche Fis e i risultati (più o meno brillanti) della stagione passata. A Soelden, Bottero schiererà sicuramente: Massimiliano Blardone, Alessandro Roberto, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Arnold Rieder, Alexander Ploner, Michael Gufler e un motivatissimo Peter Fill, che si è allenato duramente anche nelle discipline veloci durante la trasferta di Portillo (Cile) con i jet di Alberto Ghidoni. E il 9° posto? Sicuramente non correrà Giorgio Rocca: il “maciste di Livigno” ha preferito continuare il lavoro sullo slalom insieme al fido Ravetto. Semmai, Giorgione, parteciperà nel corso della stagione alle combinate. Quindi, salvo sorprese, il ballottagio dovrebbe essere tra Patrick Cogoli e Manfred Moelgg. Staremo a vedere. Intanto, anche le fanciulle di Luis Prenn, stanno effettuando gli ultimi ritocchi in vista di Soelden. Con loro, in Val Senales, è salita anche Karen Putzer, insieme al suo allenatore Heinz Peter Platter. Sabato 25, all’attacco del ghiacciaio del Rettenbach, vedremo all'opera: Karen Putzer (nuovo look con i capelli rosso ramato e divisa delle Fiamme Oro), Denise Karbon, Silke Bachmann, Madallena Planatscher, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg. Inoltre, le velociste Daniela Ceccarelli e Barbara Kleon. Nicole Gius è ancora in forse. Per ... (continua)

[ 27/07/2003 ] - Le slalomiste a Brunico
Tempo di preparazione atletica, anche per la squadra A femminile di slalom e gigante. Le ragazze allenate dal tecnico responsabile Luis Prenn, hanno appena terminato quattro giorni di sedute senza gli sci, a Brunico. La compagine delle slalomiste che partecipano alla Coppa del Mondo, è composta da: Denise Karbon, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Claudia Morandini, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Silke Bachmann ed Emmi Pezzedi. Ancora assente Maddalena Planatscher. Durante il raduno di atletica, un simpatico fuoriprogramma, ossia l'incontro con i giocatori dell'Inter, in ritiro nella frazione di Brunico, Riscone. La settimana entrante, vede per le ragazze, altri quattro giorni di preparazione atletica a Schio. Quindi, dal 3 al 8 agosto, allenamento sugli sci in Svizzera, a Sass Fee, nel Vallese. (continua)

[ 09/07/2003 ] - Le slalomiste a Cervinia
(Cervinia, Ita). Da venerdì 4 fino a sabato 12, la squadra A di slalom e gigante femminile, si trova a Breuil-Cervinia. Le ragazze, soggiornano al confortevole ed attrezzato Hotel Sertorelli, albergo in cui per tutta l’estate, risiederanno a rotazione le squadre maschili e femminili quando sceglieranno il Plateau Rosà per gli allenamenti. Agli ordini dell’allenatore responsabile Luis Prenn, vi sono: Denise Karbon, Claudia Morandini, Daniela Merighetti, Nicole Gius, Annalisa Ceresa, Silke Bachmann, Emmi Pezzedi e Manuela Moelgg. Assenti a questo raduno le infortunate Elisabetta Biavaschi e Maddalena Planatscher, che torneranno sugli sci ad agosto. Con il tecnico responsabile di S.Candido, completano lo staff degli allenatori, Richard Pramotton, Maurizio Marcacci ed il preaparatore atletico Livio Migliorini. La giornata delle atlete, prevede la sveglia alle 6.15. Quindi colazione e alle 7.20 sulla prima corsa della funivia per iniziare la risalita verso i 3500 m. del ghiacciaio di Cervinia/Zermatt, situato in territorio svizzero. Su una neve dura (il manto nevoso molla solitamente dopo le 10.30, assicurando almeno un paio di ore abbondanti per un profiquo allenamento), i primi giorni di lavoro, constano di prove di slalom speciale e di super gigante. Si testano per lo più i materiali per la prossima stagione, ed il cronometro è utilizzato per questi fini più che per avere indicazioni precise su chi va più forte. E’ troppo presto per questo tipo di valutazione: bisogna aspettare almeno la seconda metà di agosto. Il programma dei prossimi allenamenti, vede dal 21 al 25 un raduno atletico a Riscone (nei pressi di Brunico) e appena dopo, dal 28 al 31 a Schio. Quindi, dal 3 alll’8 agosto, raduno sulla nevi perenni di Saas Fee, nel Vallese. (continua)

[ 02/07/2003 ] - La Planatscher si infortuna a S.Benedetto
Maddalena Planatscher, durante il ritiro a San Benedetto del Tronto della scorsa settimana, ha riportato la frattura del quinto metatarso del piede destro che e' stato immediatamente ingessato. L'infortunio costringera' la ventiquattrenne altotesina dell'Alta Badia, ad uno stop di circa cinque settimane che le impedira' di prendere parte agli allenamenti sulle nevi di Cervinia/Zermatt (dal 5 al 12 luglio) e alle due sedute atletiche di Brunico (dal 21 al 25 luglio) e Schio (dal 28 al 31 luglio). Agli allenamenti di luglio, con il responsabile Luis Prenn, parteciperanno invece Silke Bachmann, Denise Karbon, Emmi Pezzedi, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti e Claudia Morandini. Dopo la rottura dl crociato destro nel 1995, del sinistro nel 2000 e dopo due ernie nel 1999, questo è il quarto infortunio per la gigantista di La Villa. (continua)

[ 24/06/2003 ] - Gli allenamenti di luglio delle squadre nazionali
Ecco il programma degli allenamenti per il mese di luglio delle squadre nazionali di sci alpino maschili e femminili. Squadra A Discesisti (Ghedina, Fattori, Sulzenbacher, Seletto, Fischnaller, Staudacher): 30 giugno – 5 luglio Les Duex Alpes. 13 e 14 luglio test aletici Castellanza (VA). 25 – 29 luglio Cervinia/Zermatt. Squadra A Gigantisti (Blardone, Fill, Schieppati, Rieder, Gufler, Ploner, Simoncelli, Roberto): 30 giugno – 4 luglio Saas Fee (Sui). 14 – 19 Cervinia/Zermatt. 22 – 26 test atletici Pavullo (MO). Squadra A Slalomisti (Rocca, G.Bergamelli, Thaler, Moelgg, Schmid): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 18 e 28 – 1 agosto Cervinia/Zermatt. Squadra B (Deflorian, Moretti, Deville, Longhi, Senoner, Polig, Happacher, Tiezza, Zardini): 7 – 11 e 14 – 18 Passo dello Stelvio. Squadra Discesa Giovani (Berbenni, Gros, Thanei, Carrozza, Heel) : 30 giugno – 5 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 19 e 25 – 29 Cervinia. Squadra A femminile slalom e gigante (Karbon, Backmann, Moelgg, Gius, Ceresa, Morandini, Pezzedi, Planatscher, Merighetti): 5 – 12 Cervinia/Zermatt. 21 – 25 test atletici Brunico (BZ). 28 – 31 test atletici Schio. Squadra A femminile discesa (Kostner, Ceccarelli, Kleon): 17 – 21 Cervinia/Zermatt. Squadra A femminile polivalente (Putzer): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 20 – 24 e 26 – 30 Cervinia/Zermatt. Squadra B femminile: 7 – 11 Les Deux Alpes. (continua)

[ 12/06/2003 ] - Gigantisti, slalomisti e squadra B allo Stelvio
Dopo i primi raduni al Passo del Tonale, sul ghiacciaio Presena, gli azzurri si spostano allo Stelvio, per continuare la preparazione. Sul ghiacciaio, che ha aperto i battenti da poco più di una settimana, le squadre A (Coppa del Mondo) di gigante e di slalom. Con Severino Bottero ed il suo staff, sono presenti Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Alessandro Roberto, Peter Fill, Michael Gufler, Arnold Rieder ed Alexander Ploner. Per il momento Patrick Cogoli, si allena con il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Dopo i test di fine estate, si vedrà se sarà aggregato alla squadra. I ragazzi soggiornano all’Hotel Thoeni 3000, proprio all’inizio del comprensorio sciabile di questo nevaio perenne. Giunti Lunedì, si fermeranno fino a Venerdì 13. La giornata di allenamento, prevede sveglia alle 6; quindi alle 7 tutti agli impianti di risalita, e fino alle 11 allenamenti sulla neve. Il lavoro in ghiacciaio, consta di esercizi di tecnica, sci in campo libero e qualche discesa tra i pali. Niente cronometro però: ora si punta ad affinare la tecnica sul piano, dopo le prove sul ripido della settimana scorsa al Tonale. Al pomeriggio, nella palestra del Thoeni 3000, sedute di preparazione atletica. La settimana prossima, i gigantisti, raggiungeranno San Benedetto del Tronto per cinque giorni dedicati essenzialmente alla preparazione atletica. Successivamente, dopo il solito week-end a casa a ricaricare le batterie, tutti in Svizzera, a Saas Fee. Sono presenti questa settimana anche il gruppo degli slalomisti. Con l’allenatore responsabile Claudio Ravetto, ecco Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler, Hannes Paul Schmid ed il debuttante in squadra A Manfred Moelgg, fratello di Manuela e campione italiano in carica di speciale. Per Alan Perathoner, stessa sorte di Cogoli: per il momento e fuori squadra e si allena con le Fiamme Oro. Vedremo se a fine di settembre sarà aggregato. Allo Stelvio, anche la squadra B (Coppa Europa): agli ... (continua)

[ 27/05/2003 ] - A Ravenna le slalomiste della squadra A
E' terminato ieri a Ravenna, Punta Marina, dopo cinque giorni, un primo raduno della squadra "A-Coppa del Mondo" di slalom e gigante delle ragazze, in vista della prossima stagione. Gli allenatori Maurizio Marcacci e Luis Prenn, insieme al preparatore atletico Livio Migliorini, hanno fatto lavorare sodo le dieci azzurre: parecchie sedute ginnico-fisiche in spiaggia ed in pineta, a piedi o con la bici, e poi pesi al "Life Planet". Inoltre, partite di pallavolo alla palestra del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, dove hanno trovato in Aldo Bendandi e Pierluigi Rambelli "docenti" preparati. E' il secondo anno che le azzurre delle discipline tecniche tornano a Ravenna; la Fisi infatti, anche quest'anno, su invito dello sci Club Alfonsine, ha deciso di tornare in riviera romagnola per una settimana di preparazione atletica. Agli ordini dello staff azzurro, che era completato dal fisioterapista Mario Li Destri, erano Silke Bachmann, Elisabetta Biavaschi, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Denise Karbon, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Claudia Morandini, Emmi Pezzedi e Maddalena Planatscher. (continua)

[ 23/05/2003 ] - Presentate le squadre B-Coppa Europa e C uomini
La Fisi rende noto in maniera ufficiale anche le squadre “B-Coppa Europa” e “C”. La squadra “B”, da lunedì fino ad oggi, si sta già allenando sul ghiacciaio del Presena al Passo del Tonale. I ragazzi di Christian Thoma, inoltre, raggiungeranno il mare di S. Benedetto del Tronto lunedì, per cinque giorni di preparazione atletica. Anche i ragazzi della squadra “A” del gruppo di gigante, sono in questi giorni al Tonale per il primo raduno, sotto la nuova guida di Bottero. La squadra “C” è stata divisa in “C tradizionale” e “C giovani”. SQUADRA “B-COPPA EUROPA” Allenatore responsabile, Christian Thoma. Allenatore, Alessandro Spaliviero. Preparatore atletico, Stefano Fumagalli. Fisioterapista, Devid Ceroni. Responsabile materiali, Gianluca Zanitzer. Skiman Fisi, Stefano Rella. Atleti: Luca Moretti, 1980, Esercito. Luca Senoner, 1983, Carabinieri. Edoardo Zardini, 1976, Forestale. Michel Davare, 1981, Fiamme Oro. Mirko Deflorian, 1980, Fiamme Gialle. Cristian Deville, 1981, Fiamme Gialle. Alex Happacher, 1979, Carabinieri. Omar Longhi, 1980, Fiamme Gialle. Luca Tiezza, 1981, Fiamme Gialle. Alexander Polig, 1980, Carabinieri. SQUADRA "GIOVANI DISCESA" Allenatore responsabile, Matteo Guadagnini. Allenatore, Rudi Augscheller. Fisioterapista: Martin Kunolp. Skiman Fisi, Franco Carrozza. Atleti: Matteo Berbenni, 1979, Fiamme Gialle. Manuel Carrozza, 1980, Fiamme Gialle. Giorgio Gros, 1981, Fiamme Gialle. Werner Hell, 1982, Fiamme Gialle. Andreas Mayrl, 1982, Esercito. Stefan Thanei, 1981, Forestale. SQUADRA “C” Allenatore Responsabile, Sepp Steinwandter. Allenatore, Giorgio Ruschetti. Preparatore Atletico, Andreas Thoeni. Skiman Fisi, Diego Valsesia e Eros Berlingheri. Atleti: Alexander Ortler, 1985, Ski Club Ortler Raiffeisen. Martin Karbon, 1982, Carabinieri. Nicholas Bolner, 1982, Fiamme Gialle. Martino Leone, 1983, Fiamme Gialle. Alexander Guadagnini, 1982, Renngemeinschaft Wipptal. Massimo Penasa, 1983, Carabinieri. Markus Schwienbacher, 1983, Esercito. ... (continua)

[ 10/04/2003 ] - Fila torna a vestire lo sci azzurro
A Biella, ieri, è stato firmato un accordo per quattro anni fra il marchio Fila e la Federazione Italiana Sport Invernali. Dopo qualche anno con Asics, la Fila torna a vestire i circa 750 atleti Fisi delle squadre nazionali di sci alpino, sci nordico, biathlon, bob, slittino, snowboard, freestyle. Oltre al tradizioanle abbigliamento, la partnerschip, prevede un accordo che spazia dalla collaborazione per la ricerca, lo sviluppo e la fornitura di capi di abbigliamento hi-tech, a progetti integrati di comunicazione e promozione. Intanto, verranno premiati domani a Bolzano gli atleti dello sci alpino azzurro che piu' si sono distinti nel corso della stagione. Per la stagione 2002/03 gli atleti premiati dal Pool Sci Italia, saranno: Denise Karbon, Giorgio Rocca e Karen Putzer: quest'ultima sara' premiata venerdi'. La premiazione si svolgera' nel corso di Prowinter 2003 nei locali della Fiera di Bolzano. (continua)

[ 07/04/2003 ] - Riepilogo dei Campionati Assoluti al Tonale
Ecco il riepilogo dei Campionati Italiani Assoluti maschili e femminili di sci alpino, asseganti dal 24 al 29 marzo a Pontedilegno/Tonale (provincia di Brescia). L'organizzazione è stata curata da: Brixia sci centro agonistico Brescia, Organizzazione sciistica Noi Brescia e Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale-Presena. Slalom speciale maschile 1 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 2 Hannes Paul Schmid (Carabinieri) 3 Giorgio Rocca (Carabinieri) Slalom speciale femminile 1 Nicole Gius (Esercito) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) Slalom gigante maschile 1 Michael Gufler (Carabinieri) 2 Massimiliano Blardone (Fiamme Gialle) 3 Patrick Thaler (Carabinieri) Slalom gigante femminile 1 Karen Putzer (Fiamme Oro) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) Super gigante maschile 1 Erik Seletto (Sci Club Cervinia) 2 Roland Fischnaller (Carabinieri) 3 Arnold Rieder (Fiamme Gialle) Super gigante femminile 1 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) 2 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) 3 Alexandra Coletti (Sci Club Limone Piemonte) Discesa libera maschile 1 Kurt Sulzenbacher (Carabinieri) 2 Matteo Berbenni (Fiamme Gialle) 3 Michael Gufler (Carabinieri) Discesa libera femminile 1 Daniela Ceccarelli (Fiamme Oro) 2 Chiara Maj (Sci Club Orezzo-Valseriana) 3 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) Combinata maschile 1 Peter Fill (Carabinieri) 2 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 3 Luca Senoner (Carabinieri) Combinata femminile 1 Caroline Trojer (Sci Club Alta Pusteria) 2 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) 3 Viktoria Rainer (Sci Club Val Senales) (continua)

[ 25/03/2003 ] - Sulzenbacher, campione italiano di discesa libera
Al Passo del Tonale, si è svolta la discesa libera dei Campionati Italiani Assoluti. Il caldo, ha fatto anticipare di un ora, alle 8.30, la partenza dei jet. Lo scudetto nella disciplina regina dello sci alpino, è andato a Kurt Sulzenbacher, altoatesino di S. Candido. Kurt, del Gruppo Sportivo dei Carabinieri, è al primo successo agli assoluti. Dopo una stagione in crisi di risultati (migliore 10° a Lillehammer) rispetto all'annata passata in cui era salito due volte sul podio di Coppa del Mondo, questo titolo può essere di buon auspicio per il futuro. Infatti, dopo Ghedina, con Alessandro Fattori è uno delle colonne portanti della banda allenata dal valtromplino Alberto Ghidoni. Con il Carabiniere pusterese, sul podio Matteo Berbenni (Fiamme Gialle), valtellinese di Valdidentro e vincitore del titolo nel 1999 ad Ovindoli/Campo Felice in Abruzzo e due anni fa proprio su questa pista, e Michael Gufler (Carabinieri), ventitre anni di Moso nei pressi di Merano. Gufler, con questo 3° posto e i 4 giganti Fis vinti recentemente, è tra gli uomini da battere nel super gigante di domani. Sulla Bleis-Giuliana, 4° un Arnold Rieder sempre più velocista e partito con il pettorale 36, 5° Manuel Carrozza, 6° Erik Seletto, 7° Lorenzo Galli, 8° Werner Hell. Solo 14° Peter Fill. Roland Fischnaller non ha portato a termine la gara. Assenti di lusso in questa discesa tricolore, gli infortunati Kristian Ghedina, Luca Cattaneo e Alessandro Fattori, che si è limitato a fare l'apripista. Oggi era il giorno anche del gigante femminile. Il titolo è andato a Karen Putzer (Fiamme Oro), già vincitice quest'anno ben 5 volte in Coppa del Mondo e seconda in classifica generale, che conquista così il quarto scudetto (sempre in gigante). Con la ventiquatrenne di Nova Levante, sul podio anche la rivelazione del gigante rosa Denise Karbon, ventiduenne di Castelrotto (Fiamme Gialle), e Silke Bachmann, ventiseienne altoatesina di Termeno (Sci Club Roen Tramin). Domani super gigante maschile. Le ... (continua)

[ 25/03/2003 ] - Slalom alla Gius. Sulzenbacher migliore in prova
Al Tonale, sulla pista Serodine-Cadì, è stato assegnato il titolo dello slalom speciale femminile. La prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti, organizzati da OS NOI - Brixia Sci CAB - Consorzio Adamello Ski, ha visto la vittoria della favorita della gara: Nicole Gius si è portata a casa lo scudetto dello slalom. La ventitrenne altoatesina di Prato allo Stelvio, autrice di una stagione più che buona in Coppa del Mondo, fa parte del gruppo sportivo dell'Esercito. Sul podio, 2° Denise Karbon e 3° Daniela Merighetti. Sulla vicina pista Bleis - Giuliana, si è svolta la prova della discesa libera maschile. Miglior tempo per il carabiniere pusterese Kurt Sulzenbacher. Grande assente Kristian Ghedina, che è alle prese con i soliti acciacchi che gli hanno condizionato l'intera stagione. Il secondo giorno di gare, vedrà dunque la libera maschile ed il gigante femminile. (continua)

[ 24/03/2003 ] - Al Tonale i Campionati Italiani Assoluti
Da Lunedì 24 a sabato 29, al Passo del Tonale, in Alta Val Camonica, si svolgeranno i Campionati Italiani Assoluti. I tricolori, si svolgeranno sulla pista Serodine-Cadì per le prove tecniche e sulla Bleis-Giuliana per le prove veloci. Questo il programma completo delle gare tricolori che assegneranno 15 scudetti e 45 medaglie complessive: lunedi' 24 marzo Slalom femminile Trofeo Alpi Sport e prove Discesa maschile; martedi' 25 marzo Gigante femminile Trofeo C'Art e Discesa maschile Trofeo New GPR; mercoledi' 26 marzo: Supergigante maschile Trofeo Fin Eco Leasing; giovedi' 27 Supergigante femminile Trofeo Sangiacomo; venerdi' 28 Slalom maschile Trofeo Greiner e prove Discesa femminile; sabato 29 Gigante maschile Trofeo Il Pastaio e Discesa femminile Trofeo Kia Autokappa. Saranno presenti i big azzurri che gareggiano in Coppa del Mondo: da Giorgio Rocca, a Giancarlo Bergamelli (entrambi alla ricerca del primo scudetto di slalom, ora nelle mani di Thomas Bergamelli che sarà assente a causa di un infortunio ad un dito), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill, Arnold Rieder, Michael Gufler, Patrick Thaler, Erik Seletto, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, e molti altri ancora. Assente, l’atleta di casa Luca Cattaneo, che è di Pontagna di Temù, infortunatosi ad inizio stagione a Lake Louise, in Canada. Fra le donne, Karen Putzer, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Nicole Gius, Claudia Morandini, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Silke Bachmann, Daniela Merighetti. Le gare, sono valide ovviamente anche per il circuito Fis: quindi al via vi saranno numerosi atleti stranieri provenienti da Giappone, Croazia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Austria, Grecia che sicuramente cercheranno di dare filo da torcere ai ragazzi italiani. Saranno al via anche tutti gli altri azzurri e azzurre delle nazionali maggiori e giovanili. (continua)

[ 24/03/2003 ] - La Kostner e Gruber vincono la Gardenissima
L'azzurra Isolde Kostner la vinto la 7° edizione dello slalom gigante Gardenissima, sulla pista di casa del Seceda. E' la 6° vittoria in questa gara, su un percorso di ben 6 km, della campionessa della velocità di Ortisei. In campo maschile si e' imposto invece l'austriaco Christoph Gruber. Alla gara hanno partecipato circa 500 persone, tra cui molti atleti di Coppa del Mondo, come Denise Karbon, Josef Strobl e Roland Fischnaller. (continua)

[ 17/03/2003 ] - Putzer e Karbon: doppietta da sogno!
(Hafjell, Nor). Hafjell, ultima gara delle finali di Lillehammer, gigante femminile. Sulla Olympia - Loypa più che un sogno, una felice realtà. In questo angolo di Norvegia è valanga rosa. E questa volta per davvero. Karen Putzer, 1° (al 5° sigillo stagionale) e Denis Karbon 2° (al 4° podio dell'anno compreso l'argento iridato). E' capitato che la squadra femminile potesse fare una grande gara, l'exploit della stagione, il risultato della vita: la doppietta nell'ultima gara dell'annata 2002-2003, rappresenta invece la conferma ufficiale che queste ragazze sono tra le migliori interpreti del gigante, a suon di vittorie, podi, medaglie. E' la continuità dei risultati che le rende forti ed affidabili. Grande Karen, qui in Norvegia dicevano che si era recata per onor di firma, quasi essenzialmente per dovere, senza alcuna possibilità di risultati. Dai Mondiali, in effetti, la fuoriclasse (ormai è giusto chiamarla così) sembrava cotta, dopo un'interminabile stagione che le aveva regalato tre successi fantastici. Invece, qui alle finali, ha stupito tutti: vittoria in super-g ed in gigante, a dimostrazione di una classe cristallina e di un carattere d'acciaio. Con questo successo, chiude al 2° posto la classifica di specialità (per l'inezia di un punto sulla Paerson) e quella di Coppa del Mondo, con la sicurezza di vedere questa ventiquatrenne di Nova Levante, puntare alla sfera di cristallo la prossima stagione. La Federazione ed il suo tecnico Heinz Petter Platter dovranno dosarla per tutto l'inverno, puntando a limitare ancora le pause di rendimento, che in piccola parte sono comunque fisiologiche per uno sport come lo sci alpino. 2° è arrivata la ventiduenne altoatesina di Castelrotto Denis Karbon, cugina della giovane promessa azzurra Peter Fill e sorella di un ragazzotto che promette bene, Martin, che ha appena vinto uno slalom Fis a Folgaria. Denise, quinta dopo la prima manche, ha attaccato alla morte, forte del fatto che la sua stagione era al di là di questa ... (continua)

[ 07/03/2003 ] - Merighetti e Karbon: donne d' Italia!
E’ valanga rosa: Daniela Merighetti 2°, Denise Karbon 3°, Nicole Gius 8° e Karen Putzer 9°. Nel gigante di Are, in Svezia, le ragazze di Tino Pietrogiovanna sono autrici di una grande prestazione di squadra. Con il numero 38, una ragazza di ventunanni di Fornaci di Brescia, stacca il 29° tempo nella prima manche. Nella seconda però, compie una sensazionale impresa risalendo in 2° piazza e terminando a soli dodici centesimi dalla vincitrice della gara, l’eroina di casa Anja Paerson. Daniela, che si è presentata al cancelletto di partenza con l’occhio sinistro nero a causa di una botta presa in discesa la scorsa settimana a Innsbruck, è al suo primo grande risultato in Coppa del Mondo. Fino ad oggi, la migliore prestazione nel circo rosa è stato un 20° posto a Semmering. Più giovane, si era rotta la tibia sinistra e per ben due volte i legamenti crociati di entrambe le ginocchia. E’cugina di Manuela, che nel 1987 centro un 8° posto in coppa a Mellau, catapultandosi fra le grandi promesse; un incidente però la obbligò a ritirarsi. Sul podio anche la ventiduenne di Castelrotto, Denise Karbon, che brilla per regolarità ed è sovente fra le primissime della specialità: la sud tirolese ha centrato il podio anche a Semmering in dicembre e ai mondiali di St. Moritz. Finisce nelle dieci, con un ottimo 8° tempo, Nicole Gius: la ragazza di Prato allo Stelvio non è una specialista delle "porte larghe" (quest’anno è stata 3° in slalom) e il risultato svedese la può convincere di essere competitiva anche qui. Chi delude le aspettative è Karen Putzer: la campionessa di Nova Levante era in corsa con la Paerson per la Coppa del Mondo di Gigante, ma il 9° tempo la relega dietro alla svedesina in classifica di specialità a 56 lunghezze di ritardo. Manca solo il gigante delle finali norvegesi, ma non è ancora detta l’ultima parola. Speriamo, certo che Karen sembra ormai sfiancata da una stagione davvero interminabile. Infine, Janica Kostelic, con il 6° posto, vince arimeticamente ... (continua)

[ 18/02/2003 ] - Rocca e gli slalomisti al Sestriere
Giorgio Rocca, ha festeggiato il bronzo mondiale domenica sera con la moglie Tania a Lugano, a casa della sorella Daniela. Lunedì ha lasciato il Canton Ticino per raggiungere la sua abitazione di Asti. Un paio di giorni all'Hastafisio, il centro diretto dal suo prepartore atletico Roberto Manzoni, per fare allenamento in palestra. Da domani sera, fino a Venerdì, Rocca con Giancarlo Bergamelli, Edoardo Zardini e Alan Perathoner saranno a Sestriere. Si allenearnno giovedì e venerdì sulle piste della Via Lattea, per preparare gli slalom di coppa che si svolgeranno a marzo in Corea e Giappone. Anche Denise Karbon ha festeggiato il suo argento: A Castelrotto, paese dell'Alpe di Siusi in Alto Adige, è stata trasportata per il paese su una slitta trainata da cavalli. Al suo fianco il cugino di primo grado Peter Fill, che ha corso - escluso il gigante - tutte le gare iridate. Intanto, la Coppa del Mondo maschile riprenderà sabato e domenica a Garmisch Partenkirchen, dove si svolgeranno una discesa libera ed un super gigante. Le donne saranno nel fine settimana impegnate in due discese in Spagna, a Sierra Nevada, sede iridata nel 1996. Nella località iberica, non ci sarà Karen Putzer, un pò fiacca per le tantissime gare disputate da inizio stagione. Karen, si preparerà per il finale di stagione: è ancora in ballo per le coppette di specialità di gigante e super-g. Isolde Kostner, invece, ha raggiunto anzitempo Sierra Nevada, per preparare bene le due libere. (continua)

[ 18/02/2003 ] - Rocca si tiene stretto il bronzo mondiale
Giorgio Rocca, dopo il terzo posto ottenuto nello slalom iridato di St. Moritz, dice di dedicarsi la medaglia di bronzo. In effetti, il Livignasco, come ha spiegato alla stampa dopo il podio, ha lavorato parecchio questa stagione. E’ solo il secondo anno che Giorgio si allena con regolarità senza infortuni dall’estate. Inoltre, ha scelto (dopo il matrimonio con Tania del maggio scorso) di trasferirsi ad Asti per star vicino al preparatore atletico Roberto Manzoni. La gara, prosegue il Giorgione nazionale, non è stata impeccabile. Nella seconda manche, all’ingresso del muro, rischiava di uscire, ma si è rimesso in carreggiata, senza abbandonare anzitempo la Corviglia ed evitando di uscire dal podio, come già avvenne per 8 centesimi nel 1999 ai Mondiali di Vail, in cui fu solamente “medaglia di cartone”. Rocca, poi, avendo qualche anno in più degli altri big dello slalom, è dovuto in poche stagioni cambiare lughezza degli sci ed adattarsi allo "sci corto" da speciale: ora è necessario essere “morbidi ed armoniosi”, lo sci e la neve sempre ghiacciata che abitualmente si trovava permetteva di sciare più a strappi. Certo, che questa stagione è davvero positiva per il ventisettenne valtellinese: ha vinto in Coppa del Mondo e a conquistato una medaglia. Entusiasta della medaglia, anche il sindaco di Livigno, Lionello Silvestri: Comune e APT, tra l'altro, sponsorizzano il vincitore di Wengen. Per Caludio Ravetto, responsabile dello slalom azzurro, la carriera di Rocca è solo all’inizio. Intanto il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), Gaetano Coppi, si dice felice per le medaglie di Rocca e di Denise Karbon (argento in gigante), e per aver visto dei segnali positivi in alcuni giovani come Peter Fill (che escluso il gigante ha partecipato più che discretamente nel complesso ai mondiali), Alberto Schieppati (8° in gigante) e Manuela Moelgg (7° in gigante e 14° in slalom). Guardando a Bormio 2005 e Torino 2006, Coppi, sostiene che i ragazzi e le ... (continua)

[ 14/02/2003 ] - I cugini di Castelrotto correranno gli slalom
Gustav Thoeni, ha indicato il quarto atleta che affiancherà Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli e Hannes Paul Schmid nello speciale di domenica. Sarà Peter Fill, che con lo slalom, prenderà parte a tutte le gare iridate, escluso il gigante. Il giovane carabiniere, si è classificato 13° in super gigante, 11° in combinata e 20° in discesa. Dopo la libera, era tornato nella sua Castelrotto per curarsi le scottature che il gelo dell’Engadina gli aveva procurato sul viso. Già in gara, era sceso con una crema protettiva. Da un paio di giorni è tornato nel quartier generale di Casa Italia all’Hotel Reine Victoria. Intanto, il tracciato dello slalom maschile è stato spostato nella parte alta del Piz Nair. La desisione è stata presa dalla Fis e dal Comitato Organizzatore per le temperature che si sono alzate notevolmente negli ultimi due-tre giorni, facendo ipotizzare che il fondo potesse non tenere per tutti i concorrenti. Per lo slalom speciale femminile di domani, un’altra atleta di Castelrotto, comporrà il quartetto mondiale. Si tratta della cugina di primo grado di Fill, Denise Karbon, che ieri nel gigante ha portato a casa una fantastica medaglia d’argento. Il dt Tino Pietrogiovanna, la affiancherà a Nicole Gius (già 3° in speciale quest’anno a Semmering), Manuela Moelgg (ieri ottima 7°) e Annalisa Ceresa. Ieri la medaglia di Denise è stata festeggiata a Casa italia: le ragazze non sono però Hermann Maier che tira mattina nei locali; alle undici tutte a letto per l’ultimo allenamento odierno. (continua)

[ 14/02/2003 ] - La Karbon che non t'aspetti: ecco l'argento!
(St. Moritz, Sui). “Attaccate, attaccate e basta”. Così Tino Pietrogiovanna, direttore tecnico dello sci alpino femminile, urlava via radio alle ragazze in partenza. Denise Karbon lo ha ascoltato, eccome. Nel gigante iridato, aspetti Karen, arriva Denise: finalmente la prima medaglia per i nostri colori ai Mondiali di St.Moritz. Finalmente il sortilegio che ci vedeva senza medaglie è stato infranto. La Karbon, già sul podio quest’anno in Austria a Semmering dove aveva trionfato la Putzer, coglie una fantastica medaglia d’argento. Non si è risparmiata ed ha attaccato alla morte, dopo il sesto posto della prima manche. Prima di buttarsi giù dal cancelletto per la seconda sessione, si sentiva tranquilla, rilassata, leggera: non aveva niente da perdere. Ha sciato alla grande su quei dossi, su quelle gobbe, cercando di sfruttare le sue capacità tecniche, per far fronte alla potenza che non la contraddistingue. Denise, è nata in Alto Adige, a Castelrotto, ventidue anni fa. In ottobre, in allenamento, si era spezzata il braccio sinistro, e fu obbligata a saltare la trasferta americana. Dopo quasi due mesi tornò in squadra, e la stagione incominciò subito alla grande con il podio di Semmering. Poi uno stop di un’altra settimana per un piccolo infortunio al polpaccio destro ad inizio gennaio a Bormio. Una stagione trafilata e sempre in recupero la sua, ma con l’immensa gioia di un argento qui in Engadina. La famiglia Karbon è ricca di talenti: suo fratello Martin è in squadra C, e suo fratello più piccolo Pirmin cresce bene. Il padre Arnold, maestro, è direttore del centro agonistico Sciliar all’Alpe di Siusi, dove è cresciuto anche suo cugino, Peter Fill, che promette davvero bene tra i maschietti. Tornando alla gara, la medaglia d’oro è stata vinta dalla svedese Anja Paerson, quindici chili di muscoli in più rispetto alla Karbon. La Paerson, è del paesino del leggendario Ingemar Stenmark, Tarnaby, oltre il Circolo Polare Artico. Bronzo per la canadese Allison Forsyth. 4° ... (continua)

[ 12/02/2003 ] - Italia all'attacco, Blardone è l'alfiere
Alle 9.30 la prima manche del gigante iridato. Al via per i nostri colori, Davide Simoncelli, splendido 2° in Alta Badia, Arnold Rieder, Alberto Schieppati e la punta di diamante del gigante nostrano Massimiliano Blardone. Max, si dice pronto per attaccare in gara, conscio del fatto che sarà un gigante facile su una neve non ghiacciatissima, e di conseguenza sarà difficile recuperare qualsiasi errore. Spesso 4° in Coppa del Mondo, l'Ossolano, cercherà il primo podio proprio questa mattina nel gigante iridato. Anche gli altri tre ragazzi sono in forma e stanno sciando bene. La giovane compagine di Flavio Roda cercherà di conquistare per il nostro Paese le prime medaglie qui a St. Moritz. Gli austriaci, privi di Hermann Maier - che si farà operare per una definitiva guarigione e che ha già annunciato che riprenderà in aprile gli allenamenti -, schierano Hans Knauss, Cristian Mayer, Benjamin Raich e Stepahn Eberharter. Quest'ultimo, sostiene di puntare molto su questa gara, confortato dalle buone prestazioni in coppa e dall'oro già accaparrato in super-g. Anche Bode Miller cercherà di fare il tris: dopo l'argento in super gigante e l'oro in combinata, è carico per un podio anche fra le porte larghe. Comunque, l'uomo indicato da battere sarà Michael Von Grunigen: "l'esteta del gigante" ha annunciato che a fine anno si ritirerà, e sogna di chiudere la sua entusiasmante carriera con un altro trionfo. Miki, tra l'altro, è campione iridato uscente. Circa le donne, Janica Kostelic, ha ufficializzato che correrà sabato lo speciale. Infine, si segnala che il quartetto delle azzurre del gigante, sarà composto da quattro altoatesine: Denise Karbon, Silke Bachman, Manuela Moelgg, e naturalmente da Karen Putzer, oggi finalmente sorridente e contenta dei suoi "giri" tracciati dal fido allenatore Platter. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 14/01/2003 ] - Coppa Europa a Plejsy e Lech
In Repubblica Slovacca, a Plejsy - Krompachy, sono andati in scena due giganti di Coppa Europa: il primo è stato vinto dallo sloveno Jerney Koblar. 2° Hannes Reichelt e 3° ancora un austriaco, Hannes Reiter. Gli italiani: 13° Cristian Deville, 16° Patrick Thaler, 20° Manfred Moelgg, 29° posto infine, condiviso da Mirko Deflorian e da Walter Girardi. Nel secondo slalom fra le porte larghe, vittoria dell'austriaco Patrick Bechter. Sul podio nell'ordine, Koblar e il finlandese Jukka Rajala. Buon 8° per i nostri colori, Moelgg. Inoltre, 21° Martin Karbon e 29° Matteo Joris. In Austria, a Lech, si sono svolti due super-giganti, che recuperavano le gare annullate a Gerlitzen. Entrambe le gare hanno visto andare in scena una tripletta biancorossa: nel primo super-g, vittoria di Norbert Holzknecht, che precede Hannes Reichelt (già 2° in Coppa del Mondo in Val Gardena) e Georg Streitberger. Per gli azzurri, Patrick Staudacher è giunto 14°. La seconda gara è stata vinta da Hannes Reichelt, davanti a Andreas Buder e Holzknecht. 29° Manuel Carrozza e 30° Werner Hell. Intanto, Kristian Ghedina, ha raggiunto Wengen: il Cortinese ha deciso di provare il tracciato e partecipare alle prove cronometrate. Solo dopo aver assaggiato la mitica pista elvetica e disputato gli allenamenti, deciderà se prendere il via alla discesa libera. Sempre sul versante della velocità, l'australiano Aj Bear, caduto rovinosamente nella libera di sabato a Bormio e trasferirto celermente all'ospedale di Sondalo (SO), è stato dimesso. Niente complicazioni al cervello; solo un ingessatura all'avambraccio sinistro. (continua)

[ 30/12/2002 ] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)

[ 28/12/2002 ] - La Putzer fa la gigante anche a Semmering.
Oramai Karen Putzer è, se non la più forte, un’atleta di punta del gigante rosa. Dopo il trionfo fra le porte larghe in Val d’Isere, nell’austriaca Semmering, Karen bissa il successo con una prova superlativa. La ventiquattrenne sud-tirolese di Nova Levante, è impeccabile nel far filare lo sci e nel dosare la presa di spigolo. Viene fuori un altro capolavoro, e la Putzer, bisogna incominciare a dirlo, se inizia a vincere con continuità, vista la sua giovane età, può senz’altro regalarci un’infinità di emozioni. Quest’anno, più che la tecnica, è migliorata dal punto di vista mentale: è più aggressiva, e scia sempre attaccando. Supera Janica Kostelic, e l’Italia si riprende la rivincita per la beffa consumata nello slalom maschile del Sestriere. Due settimane fa, Giorgio Rocca è stato battuto dal fratello dell’atleta croata per la miseria di un centesimo. Dopo il primo posto di Karen, che avrà fatto impazzire di gioia mamma Olga e papà Adolf, 3° piazza per Denise Karbon. Denise, che fatto lo stesso tempo dell’austriaca Nicole Hosp, è al primo podio in Coppa del Mondo. Ventiduenne di Castelrotto, rappresenta un'altra conferma dell’ottimo stato di salute dello sci rosa. (continua)

[ 12/12/2002 ] - Karen Putzer ora è proprio gigante!
Ce l'ha fatta Karen. Dopo tre vittorie in super-g, l'ultima lo scorso week-end a Lake Louise, la campionessa altoatesina è riuscita a vincere il suo primo gigante in Coppa del Mondo. Più di una volta sul podio, ma mai sul gradino più alto: oggi ha sciato in maniera fantastica, lasciando dietro le più forti atlete della specialità. Sul podio l'elvetica Sonia Nef e con lo stesso tempo, le austriache Michaela Dorfmaister e Alexandra Meissnitzer si sono divise la terza piazza. Quinta la croata d'acciaio Yanica Kostelic. Vince in gigante, in super-g, finisce a ridosso delle dieci in libera, fa le combinate: se tiene questi ritmi di continuità, potrà nel breve periodo, lottare per la sfera di cristallo? Classe, grinta e senso esasperato del dovere, come sottolinea il suo allenatore Heinz Platter, farebbero pensare di si... Ora, però, godiamoci questo grande trionfo per i nostri colori! Tra le azzurre, a punti, troviamo in classifica Denise Karbon 18°, Nicole Gius 26° e Maddalena Planatscher 27°. (continua)

[ 25/03/2002 ] - Conclusi i campionati italiani
Si sono conclusi con la gara di slalom i campionati italiani assoluti di sci di Piancavallo (PN). Non poche le sorprese, a partire dalla fastidiosa nebbia che ha impedito lo svolgimento delle discese maschile e femminile. Avevamo già detto della vittoria di Ghedina in superg: l'ampezzano si è così consolato per la cancellazione della discesa, in cui era sicuramente favorito; in gigante il successo è andato a Patrick Thaler, davanti all'"incompiuto" Max Blardone, ancora una volta primo dopo la prima manche ma incapace di ripetersi nella seconda. Lo slalom ha invece premiato Thomas Bergamelli, che ha preceduto il giovane Edoardo Zardini. Tra le donne successo della Moelgg in gigante e della Ceccarelli in superg, mentre il titolo dello slalom è andato ex-aequo alla Morandini e alla Karbon. (continua)


Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima


 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti