Presentata spedizione azzurra a Vancouver
Presentazione ufficiale quest’oggi a Roma della spedizione azzurra alla 21/a edizione dei Giochi Olimpici in programma dal 12 al 28 febbraio prossimo a Vancouver in Canada. A Villa Madama ospiti del ministro degli esteri Franco Frattini e dell’ambasciatore Morena erano presenti alcuni dei protagonisti degli sport invernali di neve, ghiaccio e sport per disabili che saranno protagonisti alla prossima Olimpiade. Molti i volti noti in sala, da Denise Karbon a Werner Heel, da Chiara Costazza a Davide Simoncelli, oltre a Manuela Moelgg, Nicole Gius e Michela Ponza (biathlon) e i tecnici guidati da Claudio Ravetto che hanno sfoggiato le nuove divise dell'azienda italiana Freddy (con sede a Chaivari) appositamente disegnate per la spedizione azzurra in terra canadese. Molti anche gli ex atleti presenti ad iniziare da Alberto Tomba – testimonial della spedizione azzurra a Vancouver – Manuela Di Centa – membro del Cio. A fare gli onori di casa il ministro degli esteri Franco Frattini, grande appassionato degli sport invernali oltre che maestro di sci – che ha accolto il sottosegretario Gianni Letta, in rappresentanza del presidente Berlusconi, il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi, il presidente del Coni Gianni Petrucci, Luca Pancalli, presidente della federazione sport disabili, e Giancarlo Bolognini presidente della Federghiaccio italiana. Assente, invece, il presidente della Fisi Giovanni Morzenti, rappresentato dal segretario generale della federazione Fausto Cartasegna. Nella mattinata al Palazzo del Qurinale c’era stato un piccolo prologo con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che aveva consegnato il tricolore nelle mani degli olimpionici Giorgio Di Centa e Gianmaria Dal Maistro – porta bandiere alla cerimonia di apertura dell’Olimpiade ed alla Para Olimpiade. I numeri della spedizione azzurra sono stati elencati dal segretario generale del Coni e capo della spedizione a Vancouver Raffaele Pagnozzi. L’Italia sarà presente a Vancouver con 109 atleti che potrebbero salire a 111 nei prossimi giorni in rappresentanza di 13 discipline (assenti solo hockey su ghiaccio e curling) delle 15 previste nel calendario olimpico. A Torino 2006 la spedizione italiana era composta da 189 atleti, ma in quel caso quale paese organizzatore si partecipava d’ufficio a tutte le discipline. Per la prima volta nella storia dei giochi invernali tutti gli atleti azzurri saranno ospitati nei due villaggi olimpici di Vancouver e Wisthler e non in case private o alberghi come successo in passato. L’Italia sarà rappresentata alla cerimonia di apertura dal sottosegretario Rocco Crimi, mentre a quella di chiusura ci sarà il ministro Franco Frattini. A Torino 2006 la spedizione azzurra raccolse 11 medaglie (5 ori, 0 argenti e 6 bronzi all’olimpiade e 2 ori, 2 argenti e 4 bronzi alla para olimpiade). L’augurio del sottosegretario Gianni Letta e del ministro Frattini è che questo risultato possa essere eguagliato se non superato. In particolare l’attenzione di tutti si è posato sulla regina delle discipline, lo sci alpino, che a Torino non raccolse medaglie. L’augurio è che, visti i risultati ottenuti dai nostri atleti agli ultimi Mondiali e in coppa del mondo, il bottino possa essere migliore.
(lunedì 18 gennaio 2010)
(lunedì 18 gennaio 2010)