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Approvato il bilancio FISI per il 2007

di Matteo Pavesi

Fantaski News
Venerdì scorso, 27 giugno, si è riunito a Milano il Consiglio Federale della FISI che ha approvato all'unanimità il bilancio di esercizio per l'anno 2007.
Nel comunicato la FISI dichiara di "aver rispettato i contenuti del business plan presentato e approvato lo scorso anno dal CONI e che ha avviato positivamente il percorso di risanamento finanziario che richiederà almeno due anni per poter essere completato".
Il bilancio del 2007 si chiude con una perdita di 2 milioni di euro, 400mila euro in meno di quando previsto.
Nonostante le casse federali siano sempre drammaticamente in sofferenza la FISI tiene a sottolineare i risultati agonistici, indubbiamente buoni: l'Italia ha conquistato sei Coppe del mondo con Manfred Moelgg (Sci Alpino), Denise Karbon (Sci Alpino), Armin Zoeggeler (Slittino), Ivan Origone (Sci Velocità), Patrick Pigneter (Slittino) e Hannes Clara (Slittino).
Gli atleti azzurri hanno conquistato 59 vittorie e sono saliti globalmente 140 volte sul podio.
(lunedì 30 giugno 2008)



@RIPRODUZIONE RISERVATA


I primi 20  su 70  commenti disponibili
1 | brunodalla il 30/06/2008 18:01:25
bilancio economico totalmente fallimentare, quello sportivo altamente positivo. già chiudere un consuntivo dell'anno prima al 27 di giugno non è normale, chiuderlo con due milioni di euro di passivo poi...
2 | truddo il 01/07/2008 08:52:39
Approvare il bilancio a giugno è anomalob (se non sbaglio il 30 giugno è per il CONI mentre per le federazioni è il 30 aprile ma non sono sicuro al 100%), la perdita di due milioni non è bello, farsene vanto è ancora peggio ma il bello lo vedremo con il bilancio preventivo 2008. Sono curioso di vedere cosa ci sarà alla voce entrate... [:o)][:o)][:o)]
3 | Enrico il 01/07/2008 10:26:40
Non vorrei dire castronerie, ma mi pare di ricordare che la FISI può approvare il bilancio consuntivo entro i sei mesi dalla chiusura dell'esercizio, proprio perchè deve attendere la chiusura dei singoli bilanci delle organizzazioni territoriali per poter quindi redigere il bilancio consolidato (un pò come avviene per la capogruppo finanziaria di varie società controllate). Tuttavia, dire che si è centrato pienamente l'obbiettivo del piano industriale per il risanamento con una perdita di 2 milioni di euro mi pare proprio una bestialità. Mi pare proprio che Morzenti vada a ripetizioni serali da un noto manager "sfasciaziendepubblichemachecadesempreinpiedi". Adesso i fan del presidentissimo sono pregati di esporre il loro pensiero, senza andare oltre i commenti attinenti ai numeri di bilancio, che sono ancora una volta drammaticamente negativi. Forse quando asserivo che nessuno oggi può arrivare in questo settore, con questa congiuntura economica, e pensare di trovare sul tappeto i soldi necessari per risanare un mammuth come la FISI. Non poteva Coppi e non lo può nemmeno Morzenti, che per altro si è limitato unicamente a defenestrare Roda dai quadri tecnici federali, senza incidere sulle altre gestioni di spese non tecniche. Si può dire che non ha fatto altro che litigare con organizzatori Valtellinesi e Badioti, intascare pagherò (come promesse di future elargizioni) Val d'Aostani, accomodarsi su una comoda poltrona in seno alla FIS del degno compare Kasper, elemosinare future elargizioni dal parlamento italiano ed infine rifiutare sponsorizzazioni da 600.000,00 perché ritenute indegne! Ma sto bilancio hanno avuto almeno la decenza di pubblicarlo?
4 | Enrico il 01/07/2008 10:44:35
Naturalmente nessuna traccia del bilancio. Tuttavia occorre fare una precisazione. Nel comunicato stampa si legge che la perdita è stata inferiore di quella prevista. Questo se non altro spiegherebbe i toni trionfalisti dello stesso annuncio. Mi chiedo, a questo punto, cosa c'era scritto in questo famoso piano industriale per il risanamento da svolgersi in due anni. Se per il 2007 avevano previsto di perdere 2,4 ml di €, vuol dire che nel piano industriale il C.F. prevede di fare maggiori ricavi per € 8,4 ml (cito a memoria circa l'entità del buco, di cui nessuno di noi ha mai visto le vere dimensioni, grazie al fatto che non si pubblica un bilancio federale dal lontano 2004) nel solo esercizio 2008 ed al limite suddivisi anche su una parte del 2009. Scusate ma visto l'andazzo degli ultimi 20 anni e soprattutto, considerato che lo sci non ha minimamente intaccato l'interesse mediatico legato al mondo del calcio ed a quello dei motori, mi domando se ancora una volta non si sia peccato di irrealismo o, peggio ancora, in presunzione? Ai posteri l'ardua sentenza.
5 | truddo il 01/07/2008 10:48:28
Sulla tempistica penso tu abbia ragione. E' ovvio che, con tutti i debiti vecchi e nuovi, il bilancio non possa che essere negativo il vero problema che ponevo prima sono le voci attive: come si può arrivare al pareggio se non ci sono entrate? Poi ci sono le spese assolutamente, come sempre, fuori controllo. Per quanto riguarda Roda, guarda che è ancora nel giro FISI anche se sotto altra veste. Morzenti non solo non ha migliorato la situazione post-Coppi ma l'ha peggiorata e di molto. Penso che non si sia ancora visto il peggio anche perchè prima o poi mamma-CONI potrebbe "arrabbiarsi" e chiedere conto del famoso prestito. Come ho già detto Coppi si faceva molto i fatti suoi ma disastri come quelli di Morzenti, faccio fatica ad ammetterlo, non se li sognava nemmeno!
6 | Enrico il 01/07/2008 10:55:59
Infatti nel secondo post parlo più propriamente di Ricavi, come proventi generati dalla gestione oltre ai contributi istituzionali. In effetti siamo alle solite frasi ad effetto che tanto piacciono ai politici italiani per mascherare gli scarsissimi risultati in economia gestionale della cosa pubblica. Col senno di poi mi chiedo ma quei 600.000 euro rifiutati dal consorzio dei produttori di mele non gli avrebbero fatto comodo per chiudere il bilancio con una perdita inferiore al milione e mezzo? Non sarebbe questo stato il segnale migliore (seppure frutto di una nuova entrata una tantum) della rinnovata attenzione ai conti tanto sbandierata in campagna elettorale?
7 | truddo il 01/07/2008 11:14:53
Ho letto dopo il tuo secondo post e sono pienamente d'accordo con te. Oltre al rifiuto che citi (e che non è il solo) c'è anche da considerare la confusione e l'arroganza mostrata forse pensando che il mondo imprenditoriale e sportivo si sarebbe prostrato ai piedi dell'omino bergamasco-piemontese. C'è da chiedersi come mai nessuno (e il CONI in primis) si è ricordato di quando è stato presidente AOC e del perchè è stato sfiduciato...
8 | brunodalla il 01/07/2008 11:20:34
enrico, io sono d'accordo con te tranne che per una cosa. non si può dire che lo sci non abbia avuto quest'anno un cattivo interesse mediatico, anzi. per fortuna le varie vittorie hanno fatto parlare abbastanza dello sci, e delle altre discipline anche. ovvio che non lo si può paragonare a quello del calcio o dei motori, ma pretendere di andare ad intaccare quelli con lo sci, mi sembra irrealistico. certo, bisogna sfruttare al meglio l'interesse che c'è attualmente, e qui sono d'accordo che non è stato fatto. di certo le sponsorizzazioni rifiutate avrebbero fatto comodo, e quel che è peggio il "rifiuto" porta un doppio svantaggio: oltre alla mancanza di entrata nel bilancio porta un danno di immagine tremendo, nel senso che se c'erano altre 4-5 aziende disposte a investire la stessa cifra, ma anche più bassa, e vedendo che la fisi quelle cifre le rifiuta, automaticamente anche le altre aziende non presentano le offerte, e con 4-5 di quelle offerte si sarebbe potuto ripianare il bilancio. io non so se queste 4-5 offerte c'erano o meno, e non mi interessa neanche, è il segnale che viene dato che è importante, e non capire questo mi sembra assolutamente demenziale.
9 | truddo il 01/07/2008 11:34:04
Perchè il 99% delle persone la pensa, saggiamente, come Bruno e nessuno di "quelli al vertice", i nostri amici parrucconi di vecchia data, è capace di farlo presente all'omino? Per inciso sul piano mediatico la penso come Bruno e la cosa grave è non sfruttare questo rinnovato interesse in modo costruttivo, piano piano, per cercare di rimettere in piedi il baraccone, mattoncino dopo mattoncino!
10 | Enrico il 01/07/2008 14:18:34
brunodalla ha scritto:
enrico, io sono d'accordo con te tranne che per una cosa. non si può dire che lo sci non abbia avuto quest'anno un cattivo interesse mediatico, anzi. per fortuna le varie vittorie hanno fatto parlare abbastanza dello sci, e delle altre discipline anche (...)
Caro Bruno sono stato infelice nell'esprimermi, non intendevo sminuire l'ottima stagione dello sci italiano, che ha fatto parlare molto di se grazie al mitico duo Moelgg - Karbon, ma dell'interesse mediatico dal lato economico-sponsorizzazione. La congiuntura economica è quella che è per cui le aziende che si possono permettere di spendere grossi budget per le attività promozionali preferiscono ancora andare su attività di riferimento, come purtroppo il calcio e la F1. Sfortunatamente lo sci è visto come una meteora, ancora poco accattivante verso il pubblico di massa (gli appassionati di sport invernali - dopo i fasti di Tomba - sono considerati assolutamente di nicchia), ovvero il target di riferimento di possibili consumatori per le multinazionali di cui sopra. Sono d'accordo con te che sbagliano le loro valutazioni, tuttavià il campionato di seria A con il suo finale thrilling fra Roma ed Inter hanno distolto per l'ennesima volta lo sguardo di coloro a cui Morzenti punta per sfilare l'assegnino per rimettere in piedi la barca federale(e forse pura la sua dal punto di vista dell'immagine). Lo stesso Campionato europeo ha sicuramente fatto più male che bene al nostro sport, perchè ha nuovamente riattivato l'interesse di tutte le aziende nei confronti della nazionale di calcio, in vista del ritorno del CT campione del mondo. Insomma è un momentaccio per emergere dalla melma finanziaria in cui il calcio ha relegato gli sport c.d. minori. occorrerebbe una nuova duplice vittoria anche nel prossimo anno, magari con Manfred capace di competere anche per la coppa generale e forse allora qualche azienda o banca si rivolgerebbe con rinnovato interesse, anche se disposta a spendere la metà di quanto previsto dai vertici federali. In fondo anche questo è mercato. Loro sanno che la FISI è in rosso, per cui anche se il ritorno d'immagine potrebbe rivelarsi enorme, ti dicono: "nessuno ci assicura la costanza di risultati dello scorso anno, se cominciate male la gente vi volta immediatamente le spalle e noi ci perdiamo i soldi. Per cui noi facciamo un investimento sulla fiducia e non ci sentiamo di rischiare più di "500" anche se tu mi chiedi "3000" (prezzo commisurato al ritorno d'immagine ed alle ore di visibilità televisiva) prendere o lasciare". Non so se sono riuscito a spiegarmi.
11 | Enrico il 01/07/2008 14:28:16
truddo ha scritto:
Perchè il 99% delle persone la pensa, saggiamente, come Bruno e nessuno di "quelli al vertice", i nostri amici parrucconi di vecchia data, è capace di farlo presente all'omino? Per inciso sul piano mediatico la penso come Bruno e la cosa grave è non sfruttare questo rinnovato interesse in modo costruttivo, piano piano, per cercare di rimettere in piedi il baraccone, mattoncino dopo mattoncino!
A volte mi chiedo se veramente la storiella delle mele sia vera e non una bufala messa in giro ad arte,per dare ad intendere sull'impegno alla ricerca di maggiori entrate straordinaria dell'omino, insieme al suo compare mega consulente integalattico del marketing... a pensar male ... direbbe Tonino "ogni tanto c'azzecca"
12 | truddo il 01/07/2008 14:34:08
Che sia vero o no la figura di melma è la stessa visto che di maggiori entrate non c'è neanche un sospiro. Come guru dell'immagine non si smentiscono [:o)][:o)][:o)]
13 | brunodalla il 01/07/2008 15:17:05
adesso ho capito meglio, ma bisogna essere realistici e dire che è difficile, se non impossibile, ripetere l'era tomba. per cui bisognerà arrangiarsi con quello che si ha a disposizione, cioè con risorse pubblicitarie minori di quelle di quei tempi.
14 | casnas il 01/07/2008 15:42:23
brunodalla ha scritto:e quel che è peggio il "rifiuto" porta un doppio svantaggio: oltre alla mancanza di entrata nel bilancio porta un danno di immagine tremendo, nel senso che se c'erano altre 4-5 aziende disposte a investire la stessa cifra, ma anche più bassa, e vedendo che la fisi quelle cifre le rifiuta, automaticamente anche le altre aziende non presentano le offerte, e con 4-5 di quelle offerte si sarebbe potuto ripianare il bilancio. io non so se queste 4-5 offerte c'erano o meno, e non mi interessa neanche, è il segnale che viene dato che è importante, e non capire questo mi sembra assolutamente demenziale.
Quoto bruno e enrico... ma tanto il mio pensiero lo sapevate già. Morzenti voleva due sponsor da 1mln di € l'uno per chiudere il "buco". E a conti fatti aveva ragione. Io sostenevo che con 4 sponsor da 500 mila euro l'uno si sarebbe cmq chiuso il buco e si sarebbe aperto a molti più interessati, visto il dimezzamento del prezzo. In matematica non sono mai stato un genio, ma se oggi come oggi ci si vanta di aver ridotto il passivo di 400 mila €, se si accettavano le mele allora ci si poteva vantare di averlo ridotto di un milione. E scusate se è poco. Dove sono i sostenitori di Morzenti adesso? E per favore non tiratemi fuori i risultati, quelli da sempre ci sono stati, questa stagione sono più eclatanti, ma come sappiamo sono dovuti al "risanamento" (per rimanere in tema) di alcuni sciatori[;)]
15 | Enrico il 01/07/2008 16:16:07
Stranamente latita l'opinione del nonno, che in questi mesi ha sempre tenuta ferma la barra sull'informazione finanziaria della FISI (nel senso che ha sfidato pubblicamente Morzenti a presentare entro i termini stabiliti in campagna elettorale gli sponsor promessi e non mantenuti).
16 | Glauco il 01/07/2008 17:13:36
Non sono abituato a sottrarmi dalle discussioni, tanto più in quelle dove si cita Di Pietro!!! Quando ho espresso giudizi positivi su Morzenti erano motivati sia perchè il dopo Coppi sarebbe stato difficile da gestire anche per Tremonti, sia perchè l'atteggiamento dimostrato nelle occasioni ufficiali (non ultimo il discorso a Bolzano) mi era piaciuto come "inversione di tendenza". Per quanto riguarda i famosi sponsor sopra citati, bisogna capire cosa avevano chiesto per quella cifra (ad esempio di essere gli unici?), bisogna valutare se ciò fosse stato di impedimento ad eventuali interessi più "importanti" ma, soprattutto, se fosse stato possibile dare continuità a quell'investimento pubblicitario fino alle Olimpiadi di Vancouver. Quando si approva un bilancio consuntivo e ci sono dei miglioramenti rispetto a quello preventivo è comunque una cosa buona... di qualsiasi bilancio si parli! E questo piano era quello approvato dal CONI e non un altro; trovare soldi non è e non sarà facile ma le condizioni per farlo ci sono tutte: risultati, visibilità e staff. Se pretendiamo poi che lo sci abbia una presenza almeno simile agli altri sport citati... viviamo nel mondo dei sogni. Comunque una proposta al nuovo Governo si potrebbe fare: utilizzare una minima parte dei proventi generati dal calcio per sostenere le federazioni degli sport minori; adesso però il CONI è troppo impegnato sul fronte Olimpiadi di Pechino per dedicarsi a queste "sciocchezzuole"!
17 | Katunga il 01/07/2008 19:42:06
Premessa: ero un criticone di Coppi ma non sono un fido di Morzenti. Il fatto che ci sia una perdita di 2 mln in bilancio non è negativo di per se. Anzi, è positivo che si sia ridotta di 0,4 sul preventivo (piano industriale), questo sta a indicare un cambiamento di rotta e quindi che al momento i conti stanno migliorando e di più rispetto alle aspettative e che bisogna insistere su questa strada senza abbassare la guardia, perchè se solo molli un pochino sei ..... morto! Non è assolutamente possibile andare in pareggio in una sola stagione avendo anni di bilanci disastrosi, perdite gigantesche e debiti da coprire. Questi ultimi causano passività nel bilancio e generano interessi, quindi costi che peggiorano lo peggiorano. Scusate, ma i numeri vanno letti e non interpretati [:D] Non ho visto il bilancio ed allora faccio una domanda: le perdite del passato come sono state gestite? In un'azienda vengono coperte dal capitale sociale. Se non è sufficiente bisogna ricapitalizzare altrimenti è fallimento. Ma in una federazione sportiva come funziona? C'è qualcuno che copre (Coni? non penso) o si mandano a bilancio come passività nella speranza che vengano coperte negli anni sucessivi? Anche questo è importante sapere per giudicare il bilancio. In poche parole, tu puoi aver avuto i conti in positivo nell'ultimo anno, ma se poi devi ammortizzare le perdite degli anni precedenti ....... Un bilancio non è fatto solo da costi e ricavi ma anche da debiti e crediti che vengono generati anche dai saldi, positivi e negativi, del precedente esercizio.
18 | brunodalla il 01/07/2008 20:35:37
appunto, ci fossero dei numeri da leggere sarebbe una buona cosa, se qualcuno li ha a disposizione che lo dica o posti il link. credo che nessuno si sia aspettato che in un anno il bilancio andasse magicamente a pareggio, questo sarebbe improponibile, molti stanno criticando il fatto che il passivo avrebbe potuto essere molto meno, e invece per scelte scellerate è "solo" di 2 milioni in rosso. seguendo il ragionamento del "2 milioni è meglio che 2,4" allora 1,5 sono senz'altro meglio di 2, come diceva casnas. vedete ragazzi, io ho sempre detto che bisognava lasciar lavorare morzenti, e lo dico anche adesso, però è un anno e mezzo che lavora ormai, e i risultati mi sembrano fino ad adesso deludenti. certo che per dare un giudizio definitivo ed articolato bisognerebbe leggere il bilancio, per rispondere agli interrogativi di katunga. per esempio, mi piacerebbe vedere quanto si è speso per amministrazione, visto che per le attività sportive qualcosa si è tagliato, e in quel campo di soldi se ne possono recuperare un sacco....
19 | Enrico il 01/07/2008 21:26:55
quoto Bruno. Il sottoscritto infatti si domandava proprio cosa ci fosse scritto in quel piano industriale, che leggendo testualmente nell'agenzia federale "I dati salienti sono che la F.I.S.I. ha rispettato i contenuti del business plan presentato e approvato lo scorso anno dal C.O.N.I. e che ha avviato positivamente il percorso di risanamento finanziario che richiederà almeno due anni per poter essere completato". Ora chiaramente nessuno ha colto il significato del mio ragionamento, fermandosi al solo aspetto esteriore (sta parlando il criticone anti morzenti), ovvero nessuno mi ha risposto, sul come il C.F. prevede di raddrizzare la barca in soli due anni quando nel primo ha continuato a perdere, seppure di 400.000 in meno di quanto previsto. Che cosa hanno previsto che nel 2008 faranno maggiori ricavi di € 6.000.000,00 (anche se dovrebbero essere 8.000.000,00 aggiungendo la nuova perdita 2007)? Vi rendete conto dei numeri a lotto sparati da costoro? La FISI che in 4 anni di gestione COPPI ed in quasi due di Morzenti non è riuscita a portare a casa nemmeno lo straccio di un contratto che parasse almeno 1/5 di ciò che la FISI ha previsto di incassare nel solo 2008! Sarà pure un fine oratore (anche se chi l'ha sentito parlare come Emanuenza o i redattori di RACE non sono dello stesso avviso) ma mi pare uno che fa solo fumo e di arrosto proprio non si vede. Lasciamo in pace Tremonti. Lui più che moltiplicare è un genio nel sottrarre[;)]



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