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" Feller " è presente in queste 441 notizie:

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[ 06/05/2025 ] - I 100 del Wunderteam 2025/2026
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono stati selezionati 100 atleti, 46 donne e 54 uomini, proprio come nella passata stagione.SETTORE FEMMINILE - Identica la squadra nazionale; in A entrano Nina Astner (dalla B), Nadine Fest (messa fuori squadra un anno fa), Victoria Olivier (dalla B) e Carmen Spielberger, direttamente dai Comitati Regionali.Egger e Gallhuber passano dalla A alla B, mentre non trovano più spazio Franziska Gritsch e Elisabeth Reisinger.Tippler e Niederwieser hanno annunciato il ritiro.SETTORE MASCHILE - Lukas Feurstein sale in Squadra Nazionale (dalla A) insieme a Patrick Feurstein (dalla B), autore per l'unica vittoria nella scorsa stagione.Quattro atleti escono dalla Squadra Nazionale: Strolz passa alla A, Franz e Rieser passano alla B, mentre non trova più spazio Christian Hirschbuehl.La squadra A aumenta di 2 unità: salgono dalla B Stefan Eichberger, Felix Hacker, Andreas Ploier e Vincent Wieser. Escono Manuel Traninger (che torna in B) e Christian Walder che non trova più spazio nelle squadre nazionali. Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (9): Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Julia Scheib, Katharina Truppe, Stephanie VenierSquadra A (10): Christina Ager, Nina Astner, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Lisa Grill, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Victoria Olivier, Emily Schoepf, Carmen SpielbergerSquadra B (15): Viktoria Buergler, Magdalena Egger, Nicole Eibl, Natalie Falch, Katharina Gallhuber, Lisa Hoerhager, Nadine Hundegger, Vanessa Nussbaumer, Leonie Raich, Elena Riederer, Valentina Rings-Wanner, Sophia Waldauf, Maja Waroschitz, Lena Wechner, Leonie ZeggSquadra C (12): Elisa Eisner, Yvonne Gadola, Elena Grumer, Marie Therese Haller, Pia Hauzenberger, Emilia Herzgsell, Sarah Huber, Elisabeth Kucera, Julia Pechhacker, Amanda ... (continua)

[ 11/04/2025 ] - Campionati Nazionali Austriaci: titoli per Puchner, Brunner, Huetter
Settimana scorsa si sono svolte nel comprensorio di Goestling-Hochkar le prove tecniche valevoli per i Campionati Nazionali Austriaci, mentre negli ultimi giorni a Moelltal si sono corse le prove veloci.DONNE(Slalom)Primo titolo nazionale per Katharina Gallhuber, che vince lo slalom dei Nazionali in 1:47.88, per 2 soli centesimi su Lisa Hoerhager (argento) e 5 sulla coppia Katharina Truppe e Katharina Huber (bronzo), per un totale di tre "Katharina" sul podio!Appena fuori dalla zona medaglie Maja Waroschitz, classe 2006.Assente Liensberger, seconda in classifica finale di slalom e miglior austriaca in stagione.(Gigante)Stephanie Brunner ha vinto il titolo nazionale tra le porta larghe, secondo titolo dopo l'oro in slalom del 2016, chiudendo le due manche in 2:17.24. Katharina Liensberger chiude a +0.56 e conquista l'argento nazionale, bronzo per Franziska Gritsch a +0.87. Assente Scheib.Quarto posto per Maja Waroschitz, classe 2006.(Discesa)Mirjam Puchner vince la decima medaglia ai Campionati Austriaci: terzo titolo dopo quelli in libera del 2014 e 2015 (10 anni fa!) chiudendo la discesa libera in 1:17.12. Argento per Carmen Spielberger (classe 2002) a +0.35, bronzo per Nadine Fest a +0.86.Spielberger si è messa in luce in questa stagione con una vittoria e quattro podi in Coppa Europa, facendo il posto fisso in discesa e chiudendo al quinto posto della generale.Assenti Huetter e Puchner.(Superg)Cornelia Huetter, la miglior supergigantista austriaca in questa stagione di CdM, vince il titolo nazionale della specialità in 1:07.99, superando di 92 centesimi Anna Schilcher (argento), e di +1.06 Elisabeth Reisinger (bronzo)Assenti Venier e Puchner. Primo titolo nazionale per Huetter.UOMINI(Slalom)Simon Rueland vince il titolo nazionale in slalom in 1:42.51, con 41 centesimi su Joshua Sturm (argento) e 6 decimi su Dominik Raschner (bronzo).Assenti Gstrein e Feller.(Gigante)Tra le porte larghe vince Patrick Feurstein, tra i migliori gigantisti austriaci in CdM, che ... (continua)

[ 16/03/2025 ] - Finali 2025: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Hafjell si chiude la stagione regolare della specialità per l'edizione 2024/2025 della Coppa del Mondo, prima dell'ultima gara alle Finali di Sun Valley.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Lucas Pinheiro Braathen, Fabio Gstrein, Tanguy Nef, Manuel Feller, Linus Strasser, Steven Amiez, Albert Popov, Samuel Kolega, Daniel Yule, Dave Ryding, Kristoffer Jakobsen, Alex Vinatzer, Benjamin Ritchie, Victor Muffat-Jeandet, Filip Zubcic, Armand Marchand, Paco Rassat, Dominik Raschner, Michael Matt, Johannes Strolz.Oltre al Campione Mondiale Jr Theodor Braekken (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Marco Odermatt, Franjo Von Allmen, Alexis Monney, Dominik Paris, Stefan RogentinKristoffersen guida la classifica con 612 punti, è in lotta con Loic Meillard (-47) e Clement Noel (-86).  (continua)

[ 16/03/2025 ] - Hafjell: Meillard incanta, Braathen insegue
Una manche sontuosa di Loic Meillard: classe, leggerezza, adattabilità alla neve, e l'elvetica va a guidare la prima manche dello slalom di Hafjell, oltre un minuto di manche (1:00.46), e prova a mettersi prepotentemente in corsa per la coppa di specialità.Pinheiro Braathen insegue a +0.34, poi un ottimo Gstrein che si infila al terzo posto con un grave errore (+0.44), Noel è 4/o a +0.52, McGrath a +0.53.Il pettorale rosso di specialità Kristoffersen è sesto a +0.84 e rischia di perdere una buona fetta del consistente vantaggio che aveva, ma certamente nella seconda manche la classifica verrà ridisegnata.Ancora Norvegia in top10 con Haugan 7/o a +0.93, poi Nef e Strasser 8/i a +1.10 e infine Yule 10/o a +1.42.Non chiude la prova Feller, in un momento davvero difficile: ieri in gigante non ha trovato la qualifica per il gigante delle Finali e ha anche annunciato che si dedicherà solo allo slalom.ITALIA - Alex Vinatzer ha deciso di non partire per un fastidio ad una gamba dopo la caduta di ieri, e nessuno degli altri azzurri è riuscito a qualificarsi.Kastlunger è 32/o a +2.91, Gross 35/o (è stata l'ultima manche in Coppa del Mondo per il fassano?), Canins 43/o.Saccardi e Saracco non hanno chiuso la prova.Non vedremo la bandiera Italiana nella seconda manche ed è anche difficile trovare le parole per commentarlo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 02/03/2025 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2025 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 12 slalom della stagione 71/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Zenhaeusern R. 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. plurivincitori in Kranjska Gora: Henrik Kristoffersen (6); Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Alberto Tomba (5); Benjamin Raich (4); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); 33/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 25/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 35; Marcel Hirscher (NED) - 32; Henrik Kristoffersen (NOR) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 94/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 57/o in slalom 196/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in slalom per Timon Haugan è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Manuel Feller è il 27/o podio della carriera, il 20/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2024/2025 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 9/o in 1.40.20, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 212; Austria 145; Svizzera 134; Francia 74; Italia 42; Croazia 30; Belgio 25; Bulgaria 18; Gran Bretagna 16; Svezia 14; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#34] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#13] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#2] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: ... (continua)

[ 02/03/2025 ] - Doppietta Kristoffersen a Kranjska Gora, Vinatzer entra in top10
Con una grande seconda manche Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Kranjska Gora, fa segnare una splendida doppietta dopo la vittoria di ieri in gigante, conquista la vittoria n.33 in carriera (come Bode Miller), e soprattutto consolida il pettorale rosso di specialità quando mancano due gare alla fine della stagione, ipotecando la sua quarta coppa tra i rapid gates.Il campione norvegese chiude n 1:39.26 nel computo delle due manche: nella prima chiude sesto, alle spalle di Meillard (leader), Haugan, Nef, McGrath (quanta Norvegia!), Noel e Feller.Nella seconda accenda luce verde e aspetta le discese degli avversari, su una pista molto segnata che andava gestita con grande sensibilità: uno dopo l'altro gli avversari scivolano alle sue spalle, a cominciare da Feller, che chiude 3/o a +0.23, poi Noel che rimane imbrigliato nel tracciato, frena, non trova il ritmo e scivola addirittura al 10/o posto a +0.99, probabilmente salutando quella coppa di specialità che sembrava poter vincere due mesi fa.Discorso simile per McGrath che chiude 8/o a +0.82, poi Nef 5/o a +0.36.Mancano solo Haugan e Meillard: il norvegese vincitore a Schladming fa il 20/o parziale e chiude alla spalle di Kristoffersen per 17 centesimi.Difficoltà infine anche per Meillard: 22/o parziale di manche e tre posizioni perse, scivola quindi ai piedi del podio per un solo centesimo e chiude a 24 centesimi dal vincitore.CLASSIFICA DI SPECIALITA' -  Con 567 punti Kristoffersen rimane pettorale rosso ma con 77 punti di margine su Noel quando mancano le prove di Hafjell e Sun Valley, terzo Loic Meillard a 102, quarto Haugan a 108 lunghezze.In generale Kristoffersen sale a 946, ma a distanza stellare (360) da Odermatt.ITALIA - Alex Vinatzer riscatta la pessima prova di ieri in gigante, e scia un'ottima seconda seconda manche risalendo 5 posizioni dalla 14/a alla 9/a, ritrovando la top10 tra i rapid gates.Per la seconda manche si era qualificato un sempreverde Stefano Gross che con il #34 si era infilato in ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Meillard chiude con l'oro, Noel inforca, Azzurri KO
Loic Meillard scia una seconda manche di grande intelligenza e arriva al traguardo davanti a McGrath (+0.26) e Strasser (+0.52) e tutti e tre aspettano trepidanti la discesa di Clement Noel, campione olimpico e leader dopo la prima manche.Il francese perde 2 decimi nella parte alta, perde un decimo al secondo intermedio ed è indietro di 16 centesimi all'ultimo intermedio, quando mancano meno di 20 secondi al traguardo, ma proprio sull'ultimo cambio di pendenza inforca.E' trionfo d'oro per Meillard, ennesima medaglia per una Svizzera che lascia solo le briciole alle avversarie, conquistando l'oro in slalom sia al maschile che al femminile (Camille Rast).Meritatissima medaglia per Loic, la sesta in carriera ai Mondiali: bronzo a Cortina in parallelo e combinata; argento a Courchevel in gigante; oro qui a Saalbach in combinata a squadre, bronzo in gigante e oggi oro.Una medaglia storica, un oro che ai Mondiali, per la Svizzera dello slalom, mancava dal 1950 quando vinse Georges Schneider a Aspen.La Norvegia si consola con McGrath (dopo aver visto Haugan scivolare indietro dal quarto al quinto posto) che vince un argento meritato - prima medaglia mondiale - con terzo e quinto tempo nelle due manche.Prima medaglia mondiale anche Linus Strasser, nonchè la prima e unica per questa mondiali per la Germania.Feller rimonta due posizioni e rimane ai piedi del podio per 27 centesimi, poi Haugan (è0.89), Ryding 6/o a +1.51, Amiez 7/o a +1.56, Raschner fa il miglior tempo nella seconda e rimonta 15 posizioni fino al 8/o posto a +1.61, poi Nef 9/o a +1.69 e Kolega 10/o a +1.82.Tra i deludi e deludenti Pinheiro Braathen e Kristoffersen (Campione del Mondo in carica) appaiati al 13/o posto a +.208.ITALIA - Male, malissimo gli azzurri: su 3 atleti iscritti solo Stefano Gross, classe 1986, arriva al traguardo, onorando al meglio il suo ultimo mondiale. Il fassano è bravo a chiudere con il 14/o crono nella prima manche, mentre nella seconda sbaglia in alto, fatica e perde posizioni ... (continua)

[ 16/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel e Meillard in lotta per l'oro in slalom
Sceso con il pettorale n.1 Clement Noel ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom mondiale di Saalbach 2025. Il francese ha sciato una manche solida, velocissimo in tutti i settori, chiudendo in 59.23, nonostante una tracciatura molto angolata, in una manche lunga sulla 'Ulli Maier'.E' in forma Loic Meillard e si vede: accusa qualche decimo in alto, ma da metà in giù riesce anche ad essere vicino a Noel, anzi guadagna qualcosa e chiude a +0.19, in piena lotta per la medaglia più preziosa.C'è poi un gruppo di tre inseguitori staccati 6-7 decimi: McGrath 3/o a +0.64, Haugan 4/o a +0.70, Strasser 5/o a +0.77.Sesto tempo per il primo austriaco Manuel Feller ma con un distacco che sale già a +1.28, poi chiudono la top10 Nef e Amiez appaiati al 7/o posto con +1.49, poi 9/o Gstrein a +1.50 e vicinissimi Pinheiro Braathen a +1.51 e Kristoffersen a +1.59, entrambi ingabbiati dalla tracciatura.ITALIA - Alex Vinatzer, partito con il #18, commette subito un errore, arriva al secondo intermedio già con un secondo sulle spalle, non trova il ritmo e a metà manche accusa +1.89, che diventano +2.54 sul traguardo.Da applausi la manche di Stefano Gross con il #29, con il quarto parziale nel secondo settore e (e purtroppo 9 decimi presi nel finale), chiude 14/o a +1.88.Il fatto che in questa manche sia lui, a 38 anni, il nostro miglior slalomista deve far riflettere.Male Kastlunger con oltre tre secondi accumulati.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 15/02/2025 ] - Saalbach 2025: Noel aprirà l'ultima gara dei Mondiali
Sarà Clement Noel con il #1 ad aprire lo slalom maschile, ultimo atto dei Mondiali di Saalbach 2025.Il transalpino aprirà un primo gruppo di merito con tre norvegesi: Kristoffersen #2, Haugan #3, Feller #4, McGrath #5, Strasser #6 e Meillard con il #7, ma certamente bisognerà seguire con attenzione almeno i primi 30, tutti con possibilità di fare una bella gara.Le speranze dei padroni di casa sono principalmente su Feller che corre a due passi da casa, dove nelle Finali dello scorso anno aveva conquistato la coppa di specialità.L'Italia sarà al via con 3 atleti, diversamente da quanto previsto non sarà al via Della Vite: Vinatzer partirà con il #18, Kastlunger con il #27 e Gross con il #29. Il 38enne fassano indosserà il suo nono pettorale mondiale in 8 edizioni, quasi sicuramente l'ultima.Prima manche al via alle 9.45 con 100 atleti iscritti, di cui 25 selezionati con lo slalom di qualificazione corso questa mattina. (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haaser a sorpresa d'oro in gigante, DeAlip 9/o
Sorpresa Mondiale a Saalbach 2025: dal turbine delle due lunghissime manche di gigante sulla Schneekristall esce l'oro di Raphael Haaser, che all'opening di Soelden dello scorso ottobre era stato settimo in gigante ed aveva esultato per il suo miglior risultato in carriera.Nella giornata che vale una carriera, galvanizzato dall'argento in superg, scelto all'ultimo momento o quasi al posto di Manuel Feller, Raphael Haaser scia leggero di piede e di testa, e nella prima manche è bravissimo a inserirsi al quinto posto con il pettorale #22, con 62 centesimi di ritardo dal leader provvisorio Haugan.Nella seconda manche Raphael, spinto dal pubblico di casa, interpreta in modo magistrale il tratto centrale della pista, riuscendo a far correre gli sci e sopratutto a prendere velocità per il finale.Una tracciatura e un pendio non difficile, con pendenza non elevata, ma dove era necessario essere puliti e sbagliare poco o nulla perchè era molto difficile ritrovare la velocità e il ritmo.Haaser si era infortunato a metà dicembre in Val d'Isere e fino alla gara di Kitz era praticamente certo di non essere neanche convocato per i Mondiali, in una squadra competitiva come il Wunderteam: ma il secondo posto nel superg sulla Streif ha convinto i tecnici a portarlo, poi lo splendido argento nel superg mondiale, e infine il pettorale per oggi.La manche di Haaser era apparsa subito molto buona, anche grazie alla tracciatura più veloce e più da supergigantista, ma mancavano ancora quattro atleti, troppi per pensare al miracolo, ma Steen Olsen sbaglia ed esce a tre quarti di manche; tocca poi a Odermatt, Campione del Mondo in carica, che parte bene ma non trova il feeling nel tratto centrale, dove prende decimi su decimi, e arriva sul traguardo con 58 centesimi di ritardo.Si alza un boato dal parterre: il bronzo è sicuro!Meillard scia pulito fino a metà manche ma anche lui perde velocità nel tratto centrale e progressivamente sul finale, lasciando sul terreno tutto il vantaggio ed anzi ... (continua)

[ 14/02/2025 ] - Saalbach 2025: Haugan in testa al gigante, De Aliprandini sesto
Sarà una seconda manche ad altissima intensità a Saalbach 2025: il norvegese Timon Haugan guida la classifica dopo la prima manche del gigante maschile, avendo chiuso in 1:21.10 una lunga manche sulle onde della Schneekristall.I primi 10 sono racchiusi in 99 centesimi, i primi 4 in 45, dunque lotta aperta per le medaglie: il più vicino è Loic Meillard staccato di soli 2 centesimi, poi il favorito n.1 Marco Odermatt a +0.24, ancora Norvegia con Steen Olsen 4/o a +0.45.Ottimo quinto tempo a +0.62 per Raphael Haaser (oggi al posto di Feller), che con il #22 e la spinta del pubblico di casa si inserisce nella lotta per il podio, subito davanti alla coppia Tumler-De Aliprandini a +0.63.Bravo il trentino a rimanere vicino ai migliori nel primo e terzo settore.Attenzione a Schwarz 8/o a +0.87, mentre Kristoffersen accusa 88 centesimi di cui 55 nel finale di una manche molto esigente per le energie fisiche.Tra gli atleti del primo gruppo deludono Zubcic 12/o a +1.13 e Kranjec 14/o a +1.21; ci si aspettava di più anche da Braathen a +1.94.ITALIA - Solo Luca De Aliprandini trova ritmo e giusta dose di aggressività su questa neve e su questo tracciato: Vinatzer senza commettere errori accusa +2.13, Della Vite scia bene in alto ed è tra i migliori nel secondo settore, poi a metà manche sbaglia, allunga la linea e quasi si ferma perdendo tutta la velocità e chiude a 3 secondi.Deve ancora scendere Franzoni con il #44.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: storica tripletta elvetica in combinata
L'immagine simbolo di questa gara è quella della cerimonia di premiazione nel parterre: sei atleti elvetici, divisi in tre coppie, che hanno conquistato oro, argento e bronzo, dominando la combinata a squadre maschile che per la prima volta va in scena da un Mondiale.La coppia Von Allmen/Meillard (Svizzera1), tra le favoritissime della vigilia, si mette al collo la medaglia d'oro: nella manche di discesa l'oro della specialità Von Allmen fa il secondo tempo per soli due centesimi alle spalle del connazionale Monney, in quella di slalom un sontuoso Meillard è solido nel gestire il vantaggio e chiudere davanti a tutti.Ultimo a partire Tanguy Nef (in coppia con Monney in Svizzera2) che non riesce a ripetere la manche di Meillard e chiude al secondo posto con 27 centesimi di ritardo, conquistando un argento nel primo podio della carriera.La festa elvetica è completata da Svizzera4 di Rogentin e Rochat: il primo aveva chiuso la discesa con l'ottavo tempo e +1.08 da Monney, mentre Rochat con il terzo tempo di manche trascina la coppia fino al podio, e quando si rende conto di aver vinto la medaglia si commuove, anche lui al primo podio in carriera (vanta due quarti posti in CdM).ITALIA - Purtroppo è stata proprio l'Italia a "liberare" un posto nella corsa alle medaglie, perchè Italia1, formata dalla coppia Paris/Vinatzer, era perfettamente in corsa per una medaglia, con Dominik capace di chiudere la discesa al terzo posto con 46 centesimi di ritardo da Monney, e Vinatzer chiamato ad arrivare in luce verde al traguardo, dove lo aspettavano i tecnici azzurri, i suoi parenti e ovviamente lo stesso Dominik.Purtroppo il gardenese, che aveva 62 centesimi in partenza nei confronti di Rogentin/Rochat, non trova il ritmo nella parte alta e a metà manche si trova praticamente a pari, ma poi inforca.Così la prima coppia azzurra è Italia2 di Schieder/Kastlunger 6/a a +0.93, subito davanti a Casse/Gross che chiudendo a +1.07.Infine anche Italia4 non si classifica per l'inforcata di ... (continua)

[ 12/02/2025 ] - Saalbach 2025: Monney, Von Allmen e Paris guidano la classifica
Svizzera davanti a tutte e in lotta per le medaglie dopo la manche di discesa della prima edizione della Combinata a Squadre maschile, ma anche l'Italia può giocarsela: Alexis Monney (Svizzera2) fa il miglior tempo in 1:42.09, per soli due centesimi davanti a Von Allmen (Svizzera1), oro domenica nella disciplina regina.Terzo tempo per Dominik Paris che ha disegnato un'ottima manche chiudendo a +0.46, a dimostrazione del ottimo feeling che domani l'ha portato ai piedi del podio.Adesso toccherà rispettivamente a Nef, Meillard e Vinatzer combattere per le medaglie, e i margini sono limitati perchè c'è meno di mezzo secondo tra i tre.Discesa tosta sulla 'Schneekristall' con visibilità piatta, e due interruzioni per nebbia: una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Attenzione ovviamente anche alle altre squadre: Hemetsberger (Austria2) è a +0.95 e passerà il testimone a Gstrein, Schieder (Italia2) è +0.97 e toccherà a Kastlunger provare la rimonta, poi il sesto tempo è di Mattia Casse (Italia3) a +1.01, in coppia con Gross.Infine Italia4 con Innerhofer/Della Vite è 15/a a +1.62.37 le coppie iscritte alla gara, al momento la decima coppia in classifica è Svizzera3 con Murisier che ha accumulato +1.14 e lascerà il testimone a Yule.Delude Kriechmayr a +1.31, con Feller chiamato alla rimonta, così come Noel, con Allegre 11/o a +1.15.La gara è stata interrotta per nebbia una prima volta dopo 11 coppie, (dopo Cochran-Siegle), poi una seconda volta subito prima della discesa di Innerhofer.Appuntamento alle 13.15 per la manche di slalom. (continua)

[ 02/02/2025 ] - I 24 Austriaci per i Mondiali 2025
Ski Austria ha diramato le convocazioni ufficiali per i Mondiali casalinghi di Saalbach 2025: sono 24 atleti, dunque contingente pieno, con 13 uomini e 11 donne.Ecco i nomi:Uomini (13): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Stefan Eichberger, Manuel Feller, Lukas Feurstein, Patrick Feurstein, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Dominik Raschner, Marco Schwarz, Otmar StriedingerDonne (11): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Julia Scheib, Katharina Truppe, Stephanie VenierTra gli uomini spiccano le esclusioni di Matt e Strolz; tra i pali stretti ci saranno Feller, Gstrein, Raschner e Schwarz; in gigante Brennsteiner, Patrick Feurstein, Haaser e Schwarz (o Feller).Nelle veloci: Kriechmayr, Lucas Feurstein, Haaser, Hemetsberger, Babinsky, Eichberger e Striedinger, e probabile selezione in prova per la discesa.Le donne hanno in Huetter, Haaser e Liensberger le maggiori speranze di medaglia, in slalom Liensberger, Huber, Truppe e Gallhuber; in gigante Scheib, Haaser, Brunner e Liensberger; in superg e discesa Huetter, Venier, Raedler, Haaser e Puchner.,Abbastanza a sorpresa non convocata Gritsch. (continua)

[ 30/01/2025 ] - Haugan si prende la Night Race di Schladming, Vinatzer 15
E' Timon Haugan il re della Night Race sulla Planai di Schladming: il norvegese, che a Kitz era in testa dopo la prima manche ed è uscito nella seconda, questa volta non sbaglia e dopo il secondo tempo nella prima manche arriva al traguardo in luce verde in 1:48.05, aspettando Linus Strasser per il verdetto finale.Il tedesco, che aveva 31 centesimi di vantaggio, viene imbrigliato dalle curve disegnate dal suo stesso allenatore e con il 21/o tempo della manche decisiva scivola in quarta posizione ai piedi del podio, staccato di 77 centesimi.Il 28enne scandinavo spegne i sogni delle migliaia di austriaci ai bordi della Planai, che in quel momento avevano due biancorossi davanti a tutti: Manuel Feller chiude secondo a 20 centesimi, ritrovando il podio, mentre a 67 c'è un altro austriaco, Fabio Gstrein, per la prima volta sul podio di Coppa del Mondo.Clement Noel esce nella seconda dopo il sesto tempo nella prima, ne approfitta solo in parte Henrik Kristoffersen che chiude 8/o a +1.18, ma ritorna in pettorale rosso per 3 punti.La lotta per la coppa di slalom è serrata: Kristoffersen 467, Noel  a  -3, Meillard a -52 e Haugan a -88.ITALIA - Il miglior azzurro è Alex Vinatzer 12/o a +1.64, con una prova altalenante: 16/o dopo la prima manche nella seconda è solo discreto, recuperando 4 posizioni."Sono partito abbastanza male – ha detto Vinatzer – e ho perso il ritmo. Dal ripido in poi, non ho neppure sciato male. Mi aspettavo comunque qualcosa di meglio. Mi preparerò per la prossima."Kastlunger, qualificato per 30/o, sfrutta la pista e le uscite e risale fino alla 22/a piazza, mentre Stefano Gross dopo una buona prima manche si perde nella seconda e chiude 23/o a +3.46, salutando il pubblico: sono i prodromi del ritiro?Gli slalomisti tornano in pista il 16 febbraio, appuntamento a Saalbach con le medaglie mondiali. (continua)

[ 30/01/2025 ] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - slalom maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 12 slalom della stagione 42/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Strasser L. 2) Haugan T. 3) Noel C. 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 7/o in slalom 194/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in slalom per Manuel Feller è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Fabio Gstrein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 12/o in 1.49.69, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 172; Austria 140; Svizzera 103; Francia 69; Germania 50; Italia 39; Gran Bretagna 36; U.S.A. 29; Belgio 26; Croazia 23; Finlandia 16; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.23 [#33] - 1986 ; Eduard Hallberg (FIN) pos.15 [#37] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross ... (continua)

[ 29/01/2025 ] - Strasser davanti a tutti nella 1/a manche dello slalom di Schladming
Schladming, "The Night Race": Linus Strasser è stato il più veloce sulla Planai nel corso della prima manche dello slalom notturno stiriano, chiudendo in 50.25, velocissimo sul muro.Lo inseguono quattro atleti in mezzo secondo: Haugan 2/o a +0.31, Meillard 3/o a +0.36, Feller 4/o a +0.46 (con quasi mezzo secondo recuperato nel tratto finale) e McGrath 5/o a +0.49.Il pettorale rosso di specialità Clement Noel sbaglia sul muro - ma è veloce sul finale) e chiude 6/o a +0.71, il suo diretto avversario Kristoffersen non interpreta al meglio il tracciato e chiude 9/o a +1.04.AZZURRI - Vinatzer non trova il ritmo giusto, allunga le linee sul muro e chiude 16/o a +1.56. Buono Gross 21/o a +1.96. Kastlunger è 30/o. Devono ancora scendere Saccardi, Maurberger e Della Vite.Tra gli atleti del primo gruppo escono Jakobsen e Pinheiro Braathen.Seconda manche alle 20.45 (continua)

[ 29/01/2025 ] - Fantaski Stats - Schladming 2025 - gigante maschile
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 5/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 4/o in gigante 193/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 92/o podio della carriera, il 35/o in gigante per Marco Odermatt è il 81/o podio della carriera, il 39/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Beaver Creek 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 1.43.73, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 225; Svizzera 131; Austria 112; Francia 54; Andorra 40; Slovenia 36; Italia 29; Croazia 29; Brasile 22; U.S.A. 22; Belgio 14; Estonia 5; Germania 2; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 29/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#1] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#4] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.23 [#26] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.23 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Diego Orecchioni (FRA)[pos.25],; Raphael Haaser (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Tripletta Norge a Wengen: McGrath,Haugan,Kristoffersen davanti a tutti
Ventisette anni dopo Ole-Chrstian Furuseth, Finn-Christian Jagge e Tom Stiansen a Yong Pyong, la Norvegia conquista tutti i gradino del podio sulla Maennlichen nello slalom di Wengen.Sul gradino più alto del podio c'è Atle Lie McGrath che conquista la terza vittoria in carriera, tre anni dopo l'ultimo successo: al traguardo Atle vede luce verde e scoppia di gioia, abbraccia i compagni Haugan e Kristoffersen, nelle interviste post-gara è felice e commosso.La vittoria arriva in 1:45.94, grazie ad una prima manche superlativa dove sembra imprendibile, anche se il distacco su Kristoffersen (43) e Nef (53) non lascia spazio per prendersela comoda; nella seconda la classifica si ribalta e Haugan recupera 8 posizioni dunque McGrath ha 1 secondo di margine, deve lottare contro la pista segnata e nonostante il 22/o parziale di manche arriva sul traguardo con 18 centesimi.Kristoffersen perde una posizione e scende sul terzo gradino del podio, ma rimane pettorale rosso di specialità con 65 punti di Meillard e 71 su Noel, oggi solo 11/esimo.Da notare che Van Deer mette due atleti sul podio (Haugan e Kristoffersen)Alle spalle dei 3 'attacking vikings' ci sono 3 elvetici con emozioni contrastanti: Tanguy Nef (pettorale #20) perde una posizione rispetto alla prima e dunque perde il podio per soli 4 centesimi, ma davanti al pubblico di casa conquista il miglior risultato in carriera.Loic Meillard, 24/o e deluso dopo la prima frazione, fa il miglior tempo nella seconda e comincia una spettacolare rimonta di 19 posizioni, fino al quinto posto finale a +0.46.Infine Daniel Yule scivola dal 4/o al 6/o posto (+0.49) ma conquista il miglior risultato stagionale.Ottimo settimo posto Schwarz in rimonta di 8 posizioni, poi Feller 8/o a 6 decimi, e miglior risultato in carriera per Paco Rassat 9/o a +0.61 con 10 posizioni rimontate nella seconda.Delusi i primi due fuori dalla top10: Noel 11/o a +0.73 non interpreta bene i due dossi, punti di maggior difficoltà per questo tracciato, mentre ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Fantaski Stats - Wengen 2025 - slalom maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 91/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Kristoffersen H. 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Marco Odermatt (4); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 3/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 10/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Timon Haugan è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 91/o podio della carriera, il 56/o in slalom l'ultima tripletta per Norvegia in questa specialità è stata a Yong Pyong 1997/1998 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 27/o in 1.48.22, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 4 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Svizzera 141; Austria 118; Francia 67; Bulgaria 26; Germania 23; Brasile 22; Belgio 18; Croazia 17; Gran Bretagna 17; U.S.A. 13; Svezia 11; Italia 4; Paco Rassat (FRA) è partito con il pettorale 29 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.19 [#10] - 1986 ; Atle Lie ... (continua)

[ 19/01/2025 ] - Gran manche di McGrath a Wengen
La pista Maennlichen di Wengen accoglie l'ultima gara della lunga settimana elvetica: il norvegese Atle Lie McGrath disegna una manche devastante, imprendibile dall'ultimo cambio di pendenza al traguardo, e chiude in testa alla prima manche in 54.75, seguito a 43 centesimi da un sempre presente Kristoffersen, pettorale rosso di specialità.Terzo e quarto tempo per due elvetici spinti dal numeroso pubblico: Tanguy Nef è bravissimo con il #20 a chiudere a +0.53, poi Daniel Yule quarto a +0.67.Quinto tempo per Lucas Pinheiro Braathen che per la prima volta in stagione parte in secondo gruppo (#9) a +0.82, comunque in lotta per il podio, poi Amiez 6/o a +0.93, Strasser 7/o a +0.94.In ottava posizione si inserisce Ritchie con il #28 a +0.97, poi Gstrein 9/o a +0.98 e Haugan 10/o a +0.99.In top10 ci sono 5 atleti in meno di due decimi, sarà battaglia nella seconda manche.Appena fuori dalla top10 Noel e Feller, troppo precisi e poco in spinta, chiudono 11/i a +1.10.AZZURRI -  Alex Vinatzer, primo azzurro a partire con il #22, sbaglia sul muro e si ferma, accumulando 2.56 sul traguardo e non si qualifica.Kastlunger, secondo a scendere con il #30, accusa un secondo e mezzo tra muro e finale, chiude a +2.08 e dopo i primi 30 è a rischio qualifica.Devono ancora scendere Gross e Maurberger.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 12/01/2025 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - gigante maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 giganti della stagione 55/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Zubcic F. 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Hermann Maier (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 42/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Marco Odermatt (SUI) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 78/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 38/o in gigante 206/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 71/a in gigante per Loic Meillard è il 26/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Luca De Aliprandini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Saalbach 2023/2024 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 266; Italia 97; Austria 78; Croazia 45; Francia 42; Norvegia 40; Germania 35; U.S.A. 34; Andorra 32; Slovenia 18; Belgio 13; Estonia 6; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#11] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#28] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#47] - 2001 ; Noel Zwischenbrugger (AUT) pos.22 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Jonas Stockinger (GER)[pos.18], Patrick Kenney (USA)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2025 - slalom maschile
16/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 54/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Feller Ma. 2) Mcgrath A. 3) Raschner D. 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 13/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 27/o in slalom 105/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Lucas Braathen Pinheiro è il 14/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 90/o podio della carriera, il 55/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.53.95, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 98; Austria 96; Svizzera 91; Brasile 80; Germania 50; Croazia 44; U.S.A. 24; Italia 16; Bulgaria 15; Belgio 12; Gran Bretagna 9; Svezia 9; Estonia 7; Victor Muffat Jeandet (FRA) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.18 [#33] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.27 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#17] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Noel brucia Braathen per due centesimi e vince lo slalom di Adelboden
Il vincitore della coppa di slalom 2024 Manuel Feller era in rampa di lancio per la prima vittoria stagionale avendo chiuso la prima manche davanti a tutti, dopo un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Ma l'austriaco si perde nella nebbia di Adelboden: spinge nel primo settore e perde poco, arriva a metà con 3 decimi di ritardo, prima ancora del muro inforca ed esce.E così è Clement Noel ad alzare le braccia al cielo per la tredicesima volta, in questa specialità che ad ogni singola gara è una girandola di emozioni e di sorprese.Clement arriva a metà manche con due centesimi di vantaggio, commette un errore, rimane comunque davanti e infine arriva sul traguardo con soli due centesimi di vantaggio su Lucas Pinheiro Braathen.Il francese torna ad esultare come a Levi e a Goergl, si mette alle spalle l'uscita di Campiglio e quel infortunio nel gigante della Val d'Isere.Non aveva mai vinto ad Adelboden e con questi 100 punti torna in piena corsa per la coppa di specialità a 35 lunghezza da Kristoffersen, mentre il pettorale rosso Meillard scivola in terza posizione avendo inforcato nella prima manche.Nella prima manche si era capito che sarebbe stata una gran giornata per Pinheiro Braathen: con il #19 si inserisce in quinta posizione, nella seconda scia con solidità, e regala al Brasile il primo podio della storia in slalom.Strasser, secondo dopo la prima manche, non è così convincente nella seconda e perde due posizioni, scivolando ai piedi del podio a +0.97.Terzo gradino del podio per Kristoffersen (+0.14) che è il più costante e solido del primo gruppo di merito e infatti è il nuovo pettorale rosso con 375 lunghezze.Vicinissimi quindi i primi tre, chiusi in 14 centesimi.Quinto posto per un ritrovato Gstrein a +1.25, miglior risultato in carriera, poi Amiez 6/o a +1.36, Zubcic 7/o a +1.55, Nef 8/o a +1.58, Matt 9/o a +1.59, Rochat (dopo 5 uscite consecutive) è 10/o a +1.70.AZZURRI -  Il migliore oggi è ... (continua)

[ 11/01/2025 ] - Feller guida lo slalom di Adelboden, Vinatzer qualificato
Con una bella e solida manche Manuel Feller guida la classifica della prima manche dello slalom di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'austriaco ha chiuso in 54.93 spingendo nella parte alta e difendendosi sul muro che porta al tratto finale.Il vincitore della coppa di specialità 2023/2024 aveva avuto un inizio di stagione travagliato con 3 uscite, un quarto posto in Val d'Isere e un settimo in Alta Badia.Magnifica cornice di pubblico per uno slalom 'caldissimo' nonostante la fitta nevicata e le condizioni difficili di luce.Cinque atleti sono vicini all'austriaco, l'ultimo staccato di 55 centesimi: Strasser è 2/o a +0.25, Noel 3/o a +0.38, Haugan 4/o a +0.49, Pinheiro Braathen 5/o a +0.53 e Kristoffersen 6/o a +0.55.Tranne Braathen gli altri sono tutti nel primi gruppo, mentre il norvegese-brasiliano è stato bravissimo con il #19 a inserirsi in alto, sciando con precisione e spinta.Del primo gruppo inforcano il neo pettorale rosso Loic Meillard  e Atle Lie McGrath.Dopo i primi 33 Alex Vinatzer è il primo azzurro 14/o a +1.87, Gross 24/o a +2.57, mentre Kastlunger ha inforcato.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 08/01/2025 ] - Campiglio Night: McGrath brilla sul Canalone, male gli azzurri
Atle Lie McGrath guida la prima manche dello slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti: il norvegese spinge in tutti i settori del tracciato e in particolare sul muro, e con il #2 chiude in 51.96. Atle è stato terzo in Alta Badia e Gurgl e secondo in Val d'Isere.Quattro atleti lo inseguono con 6-7 decimi di ritardo: Loic Meillard a +0.62, poi Kolega 3/o a +0.65, Feller 4/o a +0.74 e Strasser 5/o a +0.76.Ritardo che si alza intorno al secondo per altri 4 atleti a cominciare da Amiez 6/o (+0.99, ma il più veloce nel tratto finale), poi Matt 7/o a +1.01, un ottimo Popov che con il #20 si infila in 7/a posizione a +1.08 e Kristoffersen 8/o a +1.09.Del primo gruppo di merito escono Noel (#4) e Haugan (#5).AZZURRI - Alex Vinatzer (pettorale #18) chiude a +2.07 ma inforca in una delle ultime porte e viene squalificato: il gardenese parte benissimo con un ottimo parziale nella parte alta, poi sul muro è un po' rotondo e accumula diversi decimi, infine sbaglia a poche porte dal traguardo inforcando e perdendo tutta la velocità.Così il primo azzurro dopo i primi 35 è il fassano Gross che si difende e chiude a +2.29, comunque dovrebbe qualificarsi per la seconda.Kastlunger dopo i primi 35 è 26/o e penultimo.Devono ancora scendere Saccardi #56, Maurberger #58 e Barbera #70.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 23/12/2024 ] - Alta Badia: domina Timon Haugan, Maurberger miglior azzurro
Oggi era la giornata di Timon Haugan, la gara della vita, o comunque quella dove dimostri che oggi nessuno poteva batterti: il norvegese è una spanna sopra a tutti già nelle prima parte della prima manche, arriva al traguardo lasciando il terzo provvisorio - Noel - a un secondo, con il solo compagno di squadra McGrath a rimanere in scia a 3 decimi.Nella seconda rimane solido e concentrato, parte con -1.57 su Loic Meillard che nel frattempo aveva recuperato 6 posizioni e aspetta al parterre, ma oggi il norvegese gestisce la pressione, gestisce la 'Gran Risa' dell'Alta Badia, gestisce i suoi Van Deer e arriva in luce verde con +1.13, trionfando per la seconda volta in carriera.Ritrovato Loic Meillard che risale fino al podio nonostante i problemi alla schiena che non sono risolti; terzo gradino per un altro norvegese, Atle Lie McGrath 2/o dopo la prima manche.Ai piedi del podio c'è Kristoffersen a +1.31 che mantiene il pettorale rosso, ma la lotta è serrata in classifica di specialità con 5 atleti in 90 punti.Miglior risultato in carriera per il croato Kolega 5/o a +1.32, poi Noel che perde 3 posizioni ed è 6/o a +1.89.Feller 7/o a +1.91, Ryding 8/o a +2.04, Yule 9/o a +2.19 e Popov 10/o a +2.37.Nella seconda manche è uscito Amiez che aveva il quarto crono, mentre Pinheiro Braathen recupera 12 posizioni grazie al miglior tempo di manche e continua ad abbassare i pettorali.AZZURRI - Nella prima manche si erano qualificati Kastlunger e Maurberger, visto che Vinatzer ha inforcato dopo poche porte.Alla fine della seconda il migliore è proprio Simon: fuori squadra dalla scorsa estate, partito con il #55, l'altoatesino prima trova la qualifica, poi un buon 21/o tempo.Non andava a punti in slalom dal febbraio 2023, 19/o a Chamonix, ma ha tenuto duro, si è allenato con il Global Racing, ha ritrovato alcune top10 in Coppa Europa e oggi è il miglior azzurro.Qualche punto per Kastlunger 24/o a +4.28.Ora il Circo Bianco si prende qualche giorno di pausa, ma il 26 sono già in ... (continua)

[ 23/12/2024 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2024 - slalom maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 51/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zenhaeusern R. 2) Feller Ma. 3) Schwarz M. 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (5); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 2/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 5/o in slalom 190/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Loic Meillard è il 24/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 21/o in 1.49.09, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 132; Austria 71; Croazia 61; Francia 58; Gran Bretagna 32; Bulgaria 26; Svezia 24; U.S.A. 24; Brasile 22; Italia 17; Spagna 16; Germania 6; Simon Maurberger (ITA) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.8 [#10] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.11 [#40] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1], Samuel Kolega (CRO)[pos.5], Fabian Ax Swartz (SWE)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2024 - slalom maschile
8/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 67/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Feller Ma. 3) Meillard L. 2021: 1) Noel C. 2) Jakobsen K. 3) Zubcic F. 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Stefan Eberharter (3); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Benjamin Raich (2); 31/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 24/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Loic Meillard è il 23/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Wengen 2023/2024 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 7/o in 1.37.53, pettorale #34 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 212; Austria 117; Svizzera 84; Italia 76; Gran Bretagna 51; Brasile 50; Croazia 48; Belgio 24; Francia 15; U.S.A. 10; Estonia 9; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.9 [#1] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.17 [#32] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Lucas Braathen Pinheiro (BRA) pos.4 [#28] - 2000 ; Tormis Laine (EST) pos.22 [#37] - 2000 ; ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Super Kristoffersen in Val d'Isere, Kastlunger 7/o
Fino a ieri tutto il pubblico della Val d'Isere attendeva Clement Noel nello slalom di questa mattina. Dopo il riscaldamento il campione francese ha dato forfait, ma in testa alla fine della prima manche c'era  - per la prima volta - un altro transalpino, Steven Amiez, figlio dell'ex nazionale Sebastien, imprendibile per tre quarti di manche, alla ricerca del primo podio e perchè no del primo successo.Ammutolisce il parterre quando Amiez, con tutta la pressione che si può avere in questi casi, esce dopo una decina di secondi, una impuntata e un capriola sulla neve, nessuna conseguenza, ma solo tanta amarezza per l'occasione persa.Così può esultare Henrk Kristoffersen, già secondo dopo la prima manche e capace di disegnare una ottima seconda manche, sotto la luce piatta (e scarsa) della Val d'Isere.E' il 31/o successo per il norvegese, vittoria che vale la leadership sia in generale che in classifica di specialità, vittoria che mancava da quasi due anni tra i rapid gates, dal 15 gennaio 2023 a Wengen.Doppietta vichinga grazie a Atle Lie McGrath (5/o dopo la prima) che chiude a +0.52 dal connazionale, terzo Loic Meillard che recupera 3 posizioni e sale sul podio staccato di +0.89.Ai piedi del podio c'è Luca Pinheiro Braathen: solo 26/o dopo la prima, il brasiliano-norvegese recupera 22 posizioni grazie al secondo parziale nella manche decisiva, si scatena e sfrutta l'occasione finendo ancora una volta tra i primissimi.Quarto tempo a pari merito anche per Manuel Feller (+0.95), sesto un ottimo Samuel Kolega a +1.07.Tobias Kastlunger salva la giornata azzurra con la sua miglior gara della carriera: l'altoatesino era 29/o dopo la prima, disegna una manche tutta all'attacco e sfrutta anche le migliori condizioni di visibilità della 'Face de Bellevarde', fa il miglior tempo di manche e comincia a recuperare posizioni su posizioni, saranno 22 in totale, fino al settimo posto finale a +1.13."Stamattina ero abbastanza teso – racconta il poliziotto altoatesino -. Questa è una ... (continua)

[ 15/12/2024 ] - Steven Amiez infiamma Val d'Isere; Vinatzer 17/o
Nevica sulla Face de Bellevarde nel corso della prima manche del terzo slalom stagionale.Non è al via Noel, pettorale rosso di specialità, perchè dopo il riscaldamento ha fatto sapere che ha troppo dolore alla caviglia.Henrik Kristoffersen scende con il #7, è velocissimo nella parte alta, poi un errore nel tratto centrale, e più lento in fondo.Pensi che nessuno possa superarlo, non ci riesce McGrath (5/o a +0.83), non ci riesce Rochat (inforca).Tocca a Steven Amiez con il #10, 4/o a Gurgl e 6/o a Levi: nel primo tratto è il più vicino a Kristoffersen, in tutti gli altri settori è il più veloce, e arriva sul traguardo in luce verde per 32 centesimi.Il terzo tempo è Manuel Feller a +0.66, poi ancora Norvegia con Haugan 4/o a +0.82 e come detto McGrath.Meillard (+0.86) è l'ultimo con distacco sotto il secondo, Strasser 7/o a +1.13, bene Popov 8/o a +1.31 poi Ryding 9/o a +1.50.Decimo tempo a +1.73 per Marco Schwarz, finalmente tornato a gareggiare a poco meno di un anno dall'infortunio patito a Bormio, dove ha rotto il crociato anteriore del ginocchio destro (con lesione al menisco mediale e alla cartilagine), senza dimenticare l'operazione alla schiena patita a inizio settembre per un'ernia al disco.AZZURRI- Tra i primi 30 a partire c'è solo Alex Vinatzer, che chiude 17/o a +2.05, con tanto distacco accumulato nella prima metà manche.Poi Gross che con il 32 si qualifica 25/o a +2.53.Val d'Isere finora indigesta per Braathen: ieri uscito nella seconda, oggi si qualifica con il 26/o tempo a +2.65.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 14/12/2024 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2024 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 giganti della stagione 66/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Schwarz M. 3) Verdu J. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Marco Odermatt (4); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 39/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 74/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 36/o in gigante 202/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 69/a in gigante per Patrick Feurstein è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.12.05, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 209; Austria 140; Norvegia 92; Italia 67; Germania 39; Andorra 36; Slovenia 32; U.S.A. 27; Francia 26; Croazia 26; Estonia 18; Belgio 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.18 [#26] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#1] - 1989 ; Alban Elezi Cannaferina (FRA) pos.23 [#55] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.2], Tormis Laine (EST)[pos.14], Fabian Gratz (GER)[pos.19], Jonas ... (continua)

[ 14/12/2024 ] - Odermatt torna gigante in Val d'Isere, DeAlip 6/o
Due manche di pura battaglia sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, una pista tosta, impegnativa, ostica, dove bisogna spingere, con due manche corse sotto una fitta nevicata e con condizioni di visibilità che sono cambiate sensibilmente e che hanno riscritto la classifica nella seconda manche.Marco Odermatt torna a vincere: dopo tre 'DNF' di fila l'elvetico torna nella sua normale dimensione, la vittoria, costruendo il successo con una solida prima manche, e resistendo alle epiche rimonte di Feurstein e Aerni nella seconda.Nella manche decisiva l'elvetico si trova al cancelletto con 2 secondi e mezzo di vantaggio rispetto ad un sorprendente Patrick Feurstein, che 24/o dopo la prima manche ha sfruttato al meglio le condizioni di pista e visibilità e ha iniziato una folle rimonta fino al podio, il primo in carriera tra l'altro.Al primo intermedio il fuoriclasse di ha già perso 4 decimi, al secondo metà del vantaggio, al terzo gli rimane mezzo secondo, ma ne ha già persi 2, e arriva sul traguardo in luce verde per 8 centesimi.E' il quarto successo di fila in Val d'Isere, il n.24 in carriera in gigante, raggiungendo Ted Ligety al terzo posto di tutti i tempi.Terzo gradino del podio per Stefan Brennsteiner, bravissimo nella prima manche ad inserirsi in quarta posizione con il #17 e a resistere alla scarsa visibilità nella seconda.Ai piedi del podio c'è un altro eroe della giornata: Luca Aerni, staccato di soli 23 centesimi. Specialista dello slalom, l'elvetico era partito per ultimo nella prima manche, trovando la qualifica con il 30/o tempo, ed era già una discreta impresa, nella seconda sfrutta perfettamente la luce e la pista, e fa segnare un tempo che non sarà più battuto da nessuno, risalendo 26 posizioni fino a un passo del podio.E' un record: nessuno era mai arrivato quarto partendo per ultimo.E' il miglior risultato in gigante della carriera, il secondo migliore in assoluto nonchè la miglior prestazione degli ultimi quattro anni...Mastica amaro ... (continua)

[ 13/12/2024 ] - Vigilia del gigante della Val d'Isere. Stop per Steen Olsen
STEEN OLSEN - Oggi la federsci norvegese ha comunicato che Steen Olsen non sarà al via del gigante e dello slalom della Val d'Isere: il campione vichingo soffre da mesi per un dolore al ginocchio, che gli impedisce di allenarsi al meglio."Sono deluso di non poter gareggiare questo weekend - dichiara Steen Olsen - Sto tornando in Norvegia per le terapie, ma prevedo di andare in Italia settimana prossima per preparare le gare dell'Alta Badia."La sua stagione è partita con la vittoria di Soelden, poi è stato 8/o nello slalom di Levi, 15/o in quello di Gurgl e 9/o a Beaver Creek, in gigante."Alexander sta lottando con un problema non facile da risolvere - ha spiegato il medico federale dott.Floberghagen - Di tanto in tanto soffre di picchi di dolore, ma fortunatamente non ci sono danni strutturali."START LIST - Rispetto a Beaver Creek tra i top30 sarà assente anche Murisier, mentre torna Manuel Feller, che aveva saltato Beaver Creek.Con il #1 partirà il vincitore di Beaver Thomas Tumler, poi McGrath #2, Zubcic #3, Kristoffersen #4, Meillard #5, Odermatt #6 e Kranjec #7.AZZURRI - Il primo azzurro sarà Luca De Aliprandini, subito a ridosso del primo gruppo con il #8: "La stagione è partita bene con due solidi risultati in top ten a Soelden e sulla Birds of Prey. Prima di Natale ho la possibilità di affrontare due piste che mi piacciono come Val d’Isere e l’Alta Badia, la gara di casa. Gli allenamenti sono andati bene, mi sento a posto fisicamente: domani cerco di fare due manche all’altezza di quello che sto dimostrando in allenamento. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al traguardo consapevole di aver dato il 100% di me stesso. So che riesco a fare così, posso fare un grande risultato."Secondo al via Alex Vinatzer con il #15: "Ho rimesso gli sci oggi dopo quattro giorni di terapia a Torino e le sensazioni sono state meglio del previsto, secondo me la tibia non mi darà più grossi problemi.La pista di Val d’Isere è tosta, bisogna fidarsi a mollare gli sci: si sa che ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Fantaski Stats - Gurgl 2024 - slalom maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 2/a gara maschile in Gurgl dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Feller Ma. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 12/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (NED) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 26/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 26/o in slalom 104/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 17/o in 1.47.70, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 168; Norvegia 145; Svezia 84; Svizzera 82; Austria 70; Gran Bretagna 44; Finlandia 32; Belgio 24; Italia 22; Croazia 15; Bulgaria 13; Grecia 12; U.S.A. 10; Eduard Hallberg (FIN) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#7] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.28 [#35] - 1986 ; Fabian Ax Swartz (SWE) pos.27 [#41] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.2], Steven Amiez (FRA)[pos.4], Eduard Hallberg (FIN)[pos.8],; Tobias Kastlunger (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Wengen 2024; classifica di slalom dopo Gurgl (top5): 1) Clement Noel (200) 2) Henrik Kristoffersen (120) 3) Loic Meillard (105) 4) Kristoffer Jakobsen (104) 5) Steven Amiez (90) classifica generale dopo Gurgl (top5): 1) Henrik Kristoffersen (200) 2) Clement Noel (200) 3) Alexander Steen Olsen (148) 4) Atle Lie Mcgrath (142) 5) Loic Meillard (105) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 317; Francia 308; Svizzera ... (continua)

[ 24/11/2024 ] - Noel guida anche la prima manche di Gurgl, Vinatzer qualificato
Vittorioso a Levi, anche a a Gurgl Clement Noel impone la sua legge nella prima manche dello slalom tirolese: sceso con il pettorale #2 il francese è il migliore nella parte alta, e nella prima - ripida - parte del muro, staccando nettamente tutti gli avversari.Il primo inseguitore è Atlie McGrath, bravo con l'#11 ad infilarsi al secondo posto con 88 centesimi, terzo tempo (come a Levi dopo la prima manche) per Steven Amiez, velocissimo nel finale con 94 centesimi sul finale.Quarto tempo per Gstrein, primo degli austriaci, staccato di +1.06, poi completano la top10 Ryding 5/o a +1.23, Popov 6/o con +1.29 (con il #21), Kolega 7/o a +1.32, Jakobsen 8/o a +1.42, Nef 9/o a +1.45 e il belga Marchant che con il #30 si infila in decima posizione a +1.75.Faticano gli altri del primo gruppo: Strasser a oltre 3 secondi, Haugan a più di 2; appena fuori dai top10 Meillard (problemi alla schiena non risolti) staccato di +1.78, pochi centesimi in più di Kristoffersen.Inforca Manuel Feller, vincitore della coppa di specialità della passata stagione: terza uscita per lui, dopo Soelden e Levi.AZZURRI - Solo quattro gli azzurri al via, con Saccardi rimasto a Levi dove ieri ha vinto lo slalom di Coppa Europa e Tommy Sala purtroppo fermi ai box.Tre dei quattro al via si qualificano per la seconda manche: Kastlunger e Gross fanno ottimi tempi nel tratto finale (addirittura Kaslunger secondo assoluto) e chiudono rispettivamente 18/o a +2.06 e 19/o a +2.08.Poi Vinatzer 22/o a +2.21 (dopo i primi 40), un po' troppo trattenuto nella parte altaDeve ancora scendere Della Vite, con il #60. BRAATHEN E HIRSCHER - Quarto a Soelden, quarto a Levi, fuori oggi: Braathen parte bene in alto, arriva a metà con l'11/o parziale, poi inforca nel terzo settore.Il campione salisburghese esce dopo 20 secondi (17/o al primo parziale): si prende molti rischi e sul ripido esce, si vede che manca allenamento e familiarità con i rapid gates.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 19/11/2024 ] - Vinatzer, Sala, Gross e Kastlunger convocati per Gurgl
Sono quattro (al momento) gli azzurri convocati per lo slalom di domenica 24 ottobre a Gurgl: Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger e Stefano Gross.Un eventuale quinto nome sarà deciso all’ultimo momento dal DT Max Carca, rispetto a Levi mancherà Tommaso Saccardi, convocato per il primo slalom di Coppa Europa, in programma proprio a Levi sabato 23.I nostri specialisti sono chiamati a reagire dopo il pessimo esordio di Levi, dove nessun azzurro si è qualificato per la seconda manche, 22 anni dopo lo slalom di Adelboden del gennaio 2002.A Gurgl c'è il solo precedente relativo alla passata stagione, quando i tre austriaci Feller, Schwarz e Matt chiusero sui tre gradini del podio, mentre il primo degli azzurri fu Tobias Kastlunger 13/o,  mentre Alex Vinatzer fu 26/o.La prima manche è in programma alle 10.30, la seconda prenderà il via alle 13.30, con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel vince lo slalom di Levi su Kristoffersen. Malissimo gli Azzurri
C'era grande attesa a Levi per il primo slalom della stagione 2024/2025, corso sotto i riflettori fin dalla prima manche viste le scarse condizioni di luce della località lappone.Clement Noel torna a vincere tra i rapid gates, a quasi due anni di distanza dall'ultimo successo (Schladming, gennaio 2023) quando si impose su Zenhaeusern e su Braathen.Il transalpino costruisce il suo successo con una prima manche molto solida, in particolare nel tratto finale tra il muro e il traguardo, tallonato a 2 centesimi da un pimpante Loic Meillard, che ha evidentemente risolto i guai alla schiena che gli avevano impedito di gareggiare a Soelden.Nella seconda la pressione si alza perchè in partenza Clement sa che Kristoffersen ha disegnato una grande seconda manche (miglior tempo assoluto), in particolare sul muro, dove tutti gli altri hanno visibilmente faticato: il francese parte bene, incrementa il vantaggio sui dossi che portano al muro, controlla il giusto sul ripido e perde qualcosa sul finale, ma gli rimangano 8 decimi sul traguardo, per festeggiare la 11/a vittoria tra i pali snodati.Kristoffersen può essere soddisfatto: recupera 9 posizioni dopo una prima manche troppo controllata, e dalla vittoria di Wengen nel gennaio 2023 che non sale così in alto in classifica, e grazie al secondo posto di Soelden è provvisoriamente leader della classifica generale. Insomma il norvegese è partito con il piede giusto.Delude invece il pettorale rosso Manuel Feller: 15/o dopo la prima, corre troppi rischi nella seconda ed esce.Terzo gradino del podio per Loic Meillard che perde una posizione nella seconda manche (10/o parziale) ma dimostra che senza problemi alla schiena può essere tra i protagonisti assoluti.Anche oggi riflettori puntati su Lucas Pinheiro Braathen: come a Soelden il norvegese-brasiliano parte a ridosso dei 30, si conquista un decimo posto nella prima e nella seconda rimane vicinissimo al suo ex compagno di squadra, chiudendo ai piedi del podio per 10 centesimi in ... (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel guida la prima manche di Levi, male gli Azzurri
Clement Noel, quinto alle Finali di Saalbach, chiude davanti a tutti la prima manche dello slalom di Levi, primo appuntamento con i rapid gates della stagione 2024/2025.Il francese chiude in 59.67: parte bene nella parte alta, si muove rapidamente sul ripido e sopratutto è velocissimo nel finale dove in dieci secondi rifila decimi su decimi un po' a tutti.Solo Loic Meillard rimane in scia al campione francese, con 2 centesimi di ritardo: l'elvetico ha sciolto solo all'ultimo le riserve sulla sua presenza, a causa dei problemi alla schiena che lo avevano costretto a dare forfait la mattina stessa del gigante di Soelden.Terzo tempo un po' a sorpresa per Steven Amiez, pettorale #11, che tra gennaio e marzo di quest'anno aveva trovato i migliori risultati della carriera entrando 3 volte nei top10: chiude a soli 21 centesimi dal suo capitano.Rimangono vicini ai migliori anche Linus Strasser (+0.30) e Dave Ryding (+0.41), con il tedesco che guadagna 45 centesimi su Noel sul muro per perderli subito nel tratto finale.Con il pettorale #28 Tanguy Nef si infila al sesto posto a +0.48: pista che tiene benissimo e ben preparata, sotto le luci artificiali visto il buio del Circolo Polare Artico.L'elvetico arriva all'attacco muro intorno alla 15/a posizione, sul muro si scatena con il secondo miglior tempo ed è veloce anche sul finale. Al settimo posto con 57 centesimi di ritardo c'è il vincitore di Soelden Steen Olsen (pettorale #16): bravo il norvegese nel tratto iniziale, più in controllo sul muro e il terzo più veloce nel finale.Ottimo il croato Kolega che con il #20 si infila al 8/o posto con 65 centesimi di ritardo, e ottimi parziali nei tratti pianeggianti.Lucas Pinheiro Braathen vuole tornare velocemente nel primo gruppo: parte con il #33, è abbastanza accorto nel tratto pianeggiante, si scatena sul muro e chiude 9/o a +0.86.Kristoffersen chiude la top10 e con lui il distacco si alza a +1.01, poi Haugan 11/o a +1.07, il bulgaro Popov 12/o con il #23 e il terzo tempo ... (continua)

[ 11/11/2024 ] - Austriaci e Svizzere per Levi. Tornano Holdener e Hirschbuehl
SVIZZERE - La Svizzera ha diramato le convocazioni ufficiali per lo slalom di Levi: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie Meillard, Nicole Good, Aline Danioth, Elena Stoffel, Janine Maechler e Aline Hoepli.Holdener e Gisin sono tra le veterane assolute di questa gara, per loro sarà rispettivamente la 17/a e 15/a gara sulla 'Black Levi'.Holdener vanta 14 risultati utili, con tre secondi posti nel 2022, 2019 e 2016.AUSTRIACHE - Definiti anche i 9 nomi per la squadra austriaca: Katharina Gallhuber, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Franziska Gritsch, Natalie Falch, Lisa Hoerhager, Kathrin Stock e Maja Waroschitz.Per Kathrin Stock, 22enne di Salisburgo, è l'esordio in Coppa del Mondo, pettorale conquistato nelle qualifiche interne sul ghiacciaio di Pitztal.Pettorali anche per Natalie Falch (classe 2004), Maja Waroschitz (2006) e Lisa Hoerhager (2001); quest'ultima però è caduta riportando un problema alla spalla, dunque potrebbe non gareggiare.AUSTRIACI - In campo maschile sono convocati Manuel Feller, Fabio Gstrein, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Adrian Pertl, Dominik Raschner, Johannes Strolz e Joshua Sturm.Due ritorni in pista: oltre al già annunciato Christian Hirschbuehl sarà al via anche Joshua Sturm, che aveva saltato l'opening di Soelden per un problema muscolare. (continua)

[ 17/10/2024 ] - Gli austriaci per Soelden
Manca poco più di una settimana all'opening di Soelden e si va delineando la formazione femminile e maschile austriaca per la gara del ghiacciaio tirolese.In campo femminile Roland Assinger ha scelto Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Lisa Hoerhager, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Julia Scheib e Katharina Truppe.Hoerhager, Huber e Truppe hanno strappato il pettorale nelle selezioni interne che si sono svolte mercoledì.Tra gli uomini Fabio Gstrein e Noel Zwischenbrugger si aggiungono ad altri sei atleti già sicuri del pettorale, ovvero Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Lukas Feurstein, Patrick Feurstein, Raphael Haaser e Vincent Kriechmayr.Zwischenbrugger, classe 2001, ha esordito in Coppa del Mondo nella scorsa stagione, in Val d'Isere, andando subito a punti e chiudendo con il 13/o posto.Nella scorsa stagione il migliore è stato Manuel Feller, 9/o in classifica finale di specialità.Non sarà al via Schwarz, che è sta ancora recuperando dall'infortunio, e anche Joshua Sturm è indisponibile per un problema muscolare.Al momento le condizioni del ghiacciaio sono eccellenti: nelle ultime stagioni le alte temperature hanno a volte messo in dubbio lo svolgimento dell'evento, mentre quest'anno le basse temperature della Oetztal hanno permesso di avere un Rettenbach già pronto.Condizioni sfruttate dal alcune squadre nazionali per gli allenamenti sulla pista da gara, e dagli austriaci stessi che hanno potuto allenarsi in esclusiva per tre giorni. (continua)

[ 11/10/2024 ] - Atomic Media Day: Goggia pronta a tornare sugli sci
Si è tenuto giovedì nei pressi di Salisburgo (e non al quartiere generale di Altenmarkt come gli anni scorsi) il tradizionale Atomic Media Day dove i campioni della stella a tre punte incontrano i giornalisti, a due settimane dall'opening di Soelden.Erano presenti i principali ambassador del marchio, come Mikaela Shiffrin, Manuel Feller, Lucas Braathen (e tanti altri), ma anche gli azzurri Sofia Goggia, Nicol Delago, Alex Vinatzer e Florian Schieder.MIKAELA SHIFFRIN - la campionessa era in Sudamerica per gli allenamenti, poi è passata per gli USA e infine è volata in Europa per questo appuntamento, e finalmente potrà riabbracciare il fidanzato Aleksander Kilde dopo quasi tre mesi di lontananza. Il norvegese è assente giustificato in quanto  impegnato nel recupero dall'infortunio di Wengen.Il matrimonio? Non c'è ancora una data e non ci sono ancora preparativi, potrebbe essere nell'estate 2025 o forse quella dopo ancora, dopo i Giochi di Milano-Cortina 2026.SOFIA GOGGIA - La bergamasca si è detta felice della scelta di tornare sotto i ferri a inizio settembre per rimuovere la placca metallica dal pilone tibiale destro e saltare così la trasferta sudamericana: il piede sta migliorando molto e la bergamasca spera di tornare in pista settimana prossima, per poi volare verso il Colorado e lo Speed Center di Copper Mountain.LINDSEY VONN - Nel Circo Bianco sale alle stelle la curiosità per il grande ritorno di Marcel Hirscher (dopo cinque anni di pausa e difendendo i colori dell'Olanda) e di Lucas Braathen (dopo un anno di pausa e passando al Brasile), mentre mercoledì ha iniziato a girare la voce di un possibile ritorno di Lindsey Vonn.Ne ha parlato il magazine americano skiracing.com, spiegando come la 39enne starebbe pensando di tornare in gara, quattro anni dopo il ritiro, sulla base di una serie di indizi più o meno significativi.Una boutade? Una semplice suggestione? O qualcosa di più serio? L'età e i tanti problemi alle ginocchia - si è operata anche la scorsa ... (continua)

[ 19/08/2024 ] - Alta Badia: visita della Fis al Comitato organizzatore
Come ogni anno durante i mesi estivi i vertici della federazione internazionale di sci – FIS organizzano un incontro con i comitati organizzativi delle singole località, dove si disputano le gare di Coppa del Mondo di sci alpino durante la prossima stagione invernale. Oggi in vista della 39° edizione delle gare di Coppa del Mondo in Alta Badia alcuni rappresentanti della FIS, tra questi il direttore di gara Markus Waldner, il direttore delle discipline tecniche Janez Hladnik come anche il referente FISI Massimo Rinaldi si sono recati a La Villa per incontrare il consiglio direttivo della Coppa del Mondo dell’Alta Badia con a capo il presidente Andy Varallo ed i responsabili tecnici delle gare.Quest’anno il calendario gare FIS prevede in Alta Badia uno slalom gigante maschile in programma il 22 dicembre, mentre lunedì 23 dicembre si terrà nuovamente uno slalom speciale. Nel corso degli anni la pista Gran Risa ha fatto per ben 6 volte da palcoscenico alla disciplina tra i pali stretti: l’ultima volta nel dicembre del 2020 con la vittoria dell’atleta svizzero Ramon Zenhaeusern davanti ai due atleti austriaci Manuel Feller e Marco Schwarz.In occasione dell’incontro con la FIS sono stati discussi alcuni dettagli relativi allo svolgimento di entrambe le gare come anche relativi alla pista Gran Risa, che è stata ispezionata brevemente durante la giornata di oggi. Come ogni anno oltre alle gare verrà offerto un ricco programma collaterale che prevederà qualche piccola novità nelle diverse hospitality area ai piedi della Gran Risa. Il comitato organizzativo sta già lavorando a pieno regime per garantire un ottimo svolgimento delle gare ed offrire al pubblico un’esperienza unica nel cuore delle Dolomiti. (continua)

[ 03/05/2024 ] - I 100 del Wunderteam 2024/2025
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono stati selezionati 100 atleti, ovvero 46 donne (2 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 54 uomini (5 in meno).SETTORE FEMMINILE - Katharina Huber, Katharina Liensberger, Ariane Radler e Julia Scheib salgono dalla squadra A alla Squadra Nazionale, mentre Gritsch e Haaser scendono dalla Nazionale alla Squadra A.Egger, Grill e Schoepf salgono dalla B alla A, mentre Tamara Tippler rientra in A dopo maternità.Si ritirano Christine Scheyer (era in Nazionale) e Michaela Heider (era in A ), mentre non trova più spazio Nadine Fest.Questa mattina, in concomitanza con la pubblicazione delle squadre, Nadine Fest ha scritto via social che pur avendo perso lo status di atleta della nazionale non ha intenzione di abbandonare l'agonismo. In carriera vanta un 5/o posto in superg nel 2022 come miglior risultato.Nicole Eibl è nuovo ingresso in B.Natalie Falch, Leonie Raich, Valentina Rings-Wanner, Maja Waroschitz passano da C a B.Marie Therese Haller, Elisabeth Kucera, Eva Schachner, Leonie Zegg sono nuovi ingressi in C.Infine Maria Niederndorfer (B) e Valentina Pfurtscheller (B) e Elisa Riegler (C) spariscono dalle squadre nazionali; così come non trova più posto Rosina Schneeberger, che un anno fa era passata dalla A alla B.Schneeberger vanta 133 pettorali con 11 podi in Coppa Europa (2/a in generale nel 2020), una convocazione ai Mondiali 2017, e 49 pettorali in Coppa del Mondo con un 9/o posto in combinata in Val d'Isere nel 2016 come miglior risultato.SETTORE MASCHILE - Diversi cambi anche nel settore maschile, con Fabio Gstrein e Johannes Strolz che salgano dalla squadra A a Nazionale, mentre fanno il percorso inverso Dominik Raschner e Otmar Striedinger.Lukas Feurstein, Stefan Rieser e Manuel Traninger salgono dalla B alla A, mentre Jakob Eisner e Lukas Passrugger sono due nuovi ingressi in ... (continua)

[ 27/03/2024 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2024
Con le gare finali di Saalbach si è chiusa la stagione 2023/2024, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 39 gare (una in più di quella passata), mentre nel maschile 'solo' 35, tre in meno di quella passata, e anche in questa stagione i due 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 810.000 CHF in 35 gare, grazie a 13 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre, ma inferiore di circa 130.000 CHF rispetto alla passata stagione.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF (quest'anno la vittoria è pagata 3000 CHF in meno, vengono pagati di più il terzo e quarto posto) guadagnati in Val d'Isere, Alta Badia, Bormio, Wengen, Schladming, Garmisch, Bansko, Palisades Tahoe ed Aspen).Alle sue spalle Cyprien Sarrazin - a grande distanza - con 365.500 CHF, poi il vincitore della coppa di slalom Manuel Feller a quota 317.050 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris 8/o con 138.300 CHF: la vittoria in Gardena vale 47.000 CHF, il terzo posto a Wengen 'solo' 12.000 CHF mentre a Kitz più del doppio, 25.000 CHF e infine a Kvitfjell il terzo gradino porta 10.500 CHF.DONNE - Con 8 vittorie Lara Gut-Behrami vince la classifica 2024 con un montepremi di 574.200 CHF, superando di poco Mikaela Shiffrin con 557.000 CHF, che avendo saltato alcune gare e avendo vinto meno della scorsa stagione (9 vittorie contro 14) è molto lontana dal record dello scorso anno (964.200 CHF).Terzo gradino del podio per Federica Brignone che porta a casa 484.000 CHF, suo record personale: la valdostana ringrazia le vittorie di Mont Tremblant, Val d'Isere, Kvitfjell, Are e Saalbach.Nella top10 anche Vlhova (263.200 CHF), Huetter (238.750 CHF), Goggia (196.333 CHF), Hector (195.700 CHF), Venier (189.800 CHF), Bassino (140.975 CHF) e Robinson (133.025 CHF).Nel complesso sono stati premiati 153 ... (continua)

[ 22/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - superg maschile
35/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 7 superg della stagione 14/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Bailet M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Rogentin (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 2/o podio in carriera per Stefan Rogentin (SUI), il 2/o in superg 198/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in superg per Loic Meillard è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superg per Arnaud Boisset è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'ultima tripletta per Svizzera in questa specialità è stata a Megeve 1991/1992 il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.14.12, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 317; Italia 82; Francia 72; Austria 60; Canada 47; U.S.A. 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Dominik Paris (ITA) pos.6 [#13] - 1989 ; Arnaud Boisset (SUI) pos.3 [#5] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Rogentin (SUI)[pos.1], Arnaud Boisset (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Cyprien Sarrazin (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2024; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (495) 2) Vincent Kriechmayr (409) 3) Raphael Haaser (271) 4) Stefan Rogentin (244) 5) Guglielmo Bosca (230) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1947) 2) Loic Meillard (1073) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - slalom maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 13/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Meillard L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Timon Haugan (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Timon Haugan (NOR), il 4/o in slalom 192/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in slalom per Manuel Feller è il 25/o podio della carriera, il 18/o in slalom per Linus Strasser è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.56.18, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Svizzera 108; Austria 106; Germania 60; Italia 54; Francia 45; Grecia 29; Svezia 20; Gran Bretagna 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.15 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Timon Haugan (NOR)[pos.1],; classifica di slalom dopo Saalbach (top5): 1) Manuel Feller (715) 2) Linus Strasser (526) 3) Timon Haugan (450) 4) Loic Meillard (409) 5) Clement Noel (397) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (993) 3) Manuel Feller (952) 4) Henrik Kristoffersen (754) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1656; Svizzera 1211; Norvegia 1193; Germania 630; Francia 623; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5921; Austria 4250; Norvegia 3065; Francia 2673; Italia 2382; classifica generale per nazioni (top5): 1) Svizzera 10457 2) Austria 8829 3) Italia 6491 4) Norvegia 5098 5) U.S.A. 3936Queste statistiche sono elaborate in ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Haugan in testa all'ultimo slalom, Vinatzer 10
Timon Haugan è in testa dopo la prima manche dell'ultimo slalom stagionale, in programma alle Finali di Saalbach.Il norvegese ha chiuso in 55.59, ed è la prima volta che si trova in questa posizione, con concreta possibilità di cogliere il primo successo della carriera dopo tre secondi posti, l'ultimo proprio in questa stagione a Schladming.Haugan è il primo di quattro norvegesi al via: ultima occasioni per i vichinghi per cogliere la prima vittoria stagionale per la Norvegia al maschile, impresa sempre riuscita dalla stagione 87/88.Il primo inseguitore è Linus Strasser a +0.15, poi Meillard a +0.50, con l'elvetico - vincitore ieri in gigante - che è in lotta per il podio finale di specialità.Non per la coppa, che è già matematicamente di Feller: oggi quarto a 8 decimi e il miglior parziale finale, pari tempo con Clement Noel.Sesto tempo per Rochat a +1.00, settimo Kristoffersen a +1.26: da 10 anni il norvegese coglie almeno una vittoria nell'arco della stagione, ma in questo inverno non ci è ancora riuscito.Chiudono la top10 Raschner 9/o a +2.03 e Alex Vinatzer a +2.21.A dispetto del distacco la manche del gardenese è stata ottima: con il pettorale #20, su questa neve morta e salata, era molto difficile stare nei 10, infatti 'Vino' è il migliore tra quelli scesi dopo l'#11.Il secondo e ultimo azzurro in gara è Tommy Sala 14/o a +2.90.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/03/2024 ] - Fantaski Stats - Saalbach 2024 - gigante maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 giganti della stagione 12/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kranjec Z. 2) Meillard L. 3) Faivre M. 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 4/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 20/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 11/o in gigante 197/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 67/a in gigante per Joan Verdu è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Thomas Tumler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.37.98, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 18 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 200; Norvegia 136; Andorra 80; Austria 76; Croazia 32; Francia 24; Belgio 20; Italia 18; Germania 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.3 [#6] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#7] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (900) 2) Loic Meillard (468) 3) Filip Zubcic (402) 4) Henrik Kristoffersen (395) 5) Zan Kranjec (347) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marco Odermatt (1902) 2) Loic Meillard (943) 3) Manuel Feller (872) 4) Henrik Kristoffersen (718) 5) Cyprien Sarrazin (684) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera 2078; Norvegia 1338; Austria 906; Italia 552; Francia 415; classifica generale maschile per nazioni (top5): Svizzera 5813; Austria 4144; ... (continua)

[ 16/03/2024 ] - Finali 2024: si ferma la corsa di Odermatt, vince Meillard. Azzurri KO
1-1-1-1-1-1-1-1-1-DNF: è lo 'score' di Marco Odermatt in gigante nella stagione 2023/2024, una lunga sequenza di vittorie (a cui vanno aggiunte le ultime tre gare della scorsa stagione) interrotta oggi con un "did not finish", insomma 0 punti.Questa è la notizia del giorno nel Circo Bianco, giunto all'ultima manche dell'ultimo gigante della stagione: il fuoriclasse elvetico, leader dopo la prima manche con 4 decimi su Meillard, si inclina pericolosamente dopo una ventina di secondi, subito prima del primo intermedio, non cade ma non riesce a rimanere nel tracciato.Per la cronaca stava viaggiando con 7 decimi di vantaggio su Meillard, dunque incrementando rispetto ai 4 che aveva in partenza.Si ferma oggi la lunga rincorsa al record delle 14 vittorie consecutive di Stenmark (1978-1979), mentre rimane la possibilità - tra superg e discesa - di raggiungere i 14 successi stagionali.Odermatt chiude la classifica di specialità con 900 punti su 1000 possibili, un risultato incredibile ma certo la delusione di oggi era tanta, era visibile nei suoi occhi quando è uscito nel parterre alzando al cielo la Coppa di specialità, il sorriso a denti stretti, l'esultanza, ma qualcosa di più di un velo di delusione sul suo volto.E' dal gigante di Beaver Creek del dicembre 2019 - 4 anni e tre mesi fa - che Odermatt non chiudeva una manche: non sappiamo se sia un record ma poco di manca.Da un anno e due mesi il vincitore era sempre e solo lui, e allora se manca il n.1 si scatena la bagarre, anzi si è sempre scatenata ma si lottava per la seconda posizione.Oggi vince Loic Meillard e con pieno merito: reduce da un weekend eccezionale ad Aspen, l'elvetico era secondo nella prima manche a 4 decimi, presi tutti nell'ultimo settore, e dunque fino a tre quarti alla pari del suo capitano.Nella seconda scia pulito dosando al meglio lo spigolo sulla neve primaverile di Saalbach, sa di avere un vantaggio enorme su Verdu e arriva al traguardo mantenendo 7 decimi sull'andorrano, in attesa di ... (continua)

[ 15/03/2024 ] - Saalbach:Shiffrin solo slalom,Brignone evita lo slalom,Sarrazin dubbio
SHIFFRIN - Dopo il gran ritorno - con vittoria - di domenica scorsa, Mikaela Shiffrin è attesa alle Finali di Saalbach dove però gareggerà solo in slalom.La campionessa americana, 29 anni compiuti mercoledì, ha annunciato che rinuncerà quindi alle altre gare, a partire dal gigante, per cui era in dubbio, e quelle veloci, per le quali era già praticamente scontata la sua assenza."Ovviamente speravo di gareggiare ancora in gigante in questa stagione - spiega Mikaela in un video messaggio - ma il tempo a disposizione era troppo poco per recuperare abbastanza da riuscire ad essere pronte per il gigante di domenica. Sono entusiasta di gareggiare ancora una volta in slalom in questa stagione e poi essere pronti per la preparazione della stagione 2024/2025."Dunque Mikaela punterà a mantenere il terzo posto della classifica generale, in gigante non salirà sul podio finale, mentre ha già vinto quella di slalom e cercherà di arrivare a quota 97 successi totali: con queste premesse la Sfera di Cristallo è praticamente nelle mani di Lara Gut-Behrami, manca solo la conferma matematica.BRIGNONE - Decisione opposta per la nostra Federica Brignone che non gareggerà in slalom, come confermato dalla FISI martedì: la valdostana (ma anche Marta Bassino) avrebbe diritto ad un pettorale avendo superato i 500 punti in classifica generale, ma preferisce concentrarci sul gigante di domenica (prima manche alle ore 9, seconda alle 12).SARRAZIN - Nel settore maschile sono già state assegnate la Sfera di Cristallo (Odermatt), quella di gigante (Odermatt) e quella di slalom (Feller), mentre in superg il campionissimo elvetico ha 81 punti di vantaggio su Kriechmayr, e nella disciplina regina 42 su Sarrazin.Il campione francese però è ancora convalescente dopo l'infortunio al polpaccio patito nella prova di Kvtifjell lo scorso 16 febbraio, un mese fa, e non ha ancora ripreso gli allenamenti con la squadra di velocità.L'ultima discesa della stagione è in programma il 24 marzo, mancano dunque 9 ... (continua)

[ 07/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in slalom
Con l'annullamento dello slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Manuel Feller, Linus Strasser, Loic Meillard, Clement Noel, Timon Haugan, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, David Ryding, Marc Rochat, Atle Lie McGrath, Kristoffer Jakobsen, Fabio Gstrein, Steven Amiez, Marco Schwarz, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Tommaso Sala, Samuel Kolega, Michael Matt, Luca Aerni, Alex Vinatzer, Albert Popov, Alexander Steen Olsen, Sebastian Holzmann, AJ GinnisOltre al Campione Mondiale Jr Lenz Haechler (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi: Cyprien Sarrazin, Vincent Kriechmayr, Marco OdermattL'austriaco Manuel Feller vince la sua prima coppa di slalom, perchè guida la classifica con 635 punti, seguito da Strasser (466), matematicamente secondo.Per il terzo gradino della classifica di specialità sono in gioco Meillard (359), Noel (352), Haugan (350), Kristoffersen (323), Yule (288) e Ryding (272). (continua)

[ 06/03/2024 ] - Troppa Pioggia: salta la tappa di Kranjska,Feller vince la Coppa
Troppa pioggia caduta sulla Podkoren di Kranjska Gora, e pista "completamente distrutta", come comunica la FIS nel pomeriggio di oggi.Purtroppo (ancora una volta) la località slovena deve alzare bandiera bianca e dunque il programma del prossimo weekend risulta completamente annullato, non si correrà ne slalom ne gigante e si andrà direttamente alle Finali di Saalbach.Di conseguenza l'austriaco Manuel Feller vince la sua prima coppa di slalom, perchè guida la classifica con 635 punti, seguito da Strasser (466), matematicamente secondo.Per il terzo gradino della classifica di specialità sono in gioco Meillard (359), Noel (352), Haugan (350), Kristoffersen (323), Yule (288) e Ryding (272).La FIS ha anche fatto sapere di aver provato a trovare una località per un eventuale recupero ma di non esserci riuscita per mancanza di tempo.E' ovvio che non si possa mettere in piedi una gara in poche ore, tempo fa era stata lanciata l'idea di avere località di riserva per queste situazioni, strada non facile, ma che forse si deve provare a percorrere. (continua)

[ 05/03/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in gigante
Con l'annullamento del gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Filip Zubcic, Loic Meillard, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Alexander Steen Olsen, Thomas Tumler, Atle Lie McGrath, River Radamus, Manuel Feller, Marco Schwarz, Alex Vinatzer, Alexander Schmid, Gino Caviezel, Luca De Aliprandini, Joan Verdu, Thibaut Favrot, Stefan Brennsteiner, Timon Haugan, Alexis Pinturault, Raphael Haaser, Aleksander Kilde, Sam Maes, Filippo Della Vite, Giovanni BorsottiOltre al Campione Mondiale Jr Ryder Sarchet (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Cyprien Sarrazin, Vincent KriechmayrOdermatt è già matematicamente vincitore della coppa di specialità, per il secondo e terzo posto sono in lizza Zubcic (370), Meillard (368), Kristoffersen (350), Kranjec (347), Steen Olsen (297). (continua)

[ 03/03/2024 ] - Meillard primo sigillo in slalom ad Aspen.Sala 16/o
Semplicemente la tappa più magica della sua carriera: dopo due secondi posti in gigante alle spalle dell'imbattibile connazionale Marco Odermatt, l'elvetico Loic Meillard vince il primo slalom della carriera (terzo sigillo in totale) sulla 'Strawpile' di Aspen.Già secondo dopo la prima manche, Meillard mette pressione a Clement Noel che deve andare al massimo e inforca. Poco prima l'elvetico era stato molto solido, tanto da rifilare 89 centesimo ad un ottimo Linus Strasser, leader provvisorio.Terzo posto per Henrik Kristoffersen a +1.17 (86/o podio in carriera), unico capace di mantenere la sua posizione in una classifica finale che vede completamente stravolte le prime 10 posizioni rispetto alla prima: Strolz guadagna 9 posizioni e chiude ai piedi del podio, era da due anni esatti che non arrivava un risultato del genere, poi ancora Austria con il pettorale rosso Feller che raddrizza (+4 posizioni) una prima manche così così.Sesto posto per Haugan a +1.53 con 12 posizioni recuperate e il secondo tempo della manche decisiva, e poi i britannici Ryding e Taylor (miglior tempo di manche, 11 posizioni recuperate, miglior risultato in carriera e pettorale #49).Chiudono la top10 Amiez a +1.64 e Gstrein a +1.73.Se qualcuno guadagna, qualcun altro perde: Steen Olsen scivola dal 4/o al 13/o posto, Yule dal 7/o al 28/o e ultimo, e purtroppo anche il nostro Tommy Sala: era stato bravo nella prima a chiudere con l'ottavo parziale a +1.25 ma nella seconda non trova il ritmo, subisce tre-quattro rimbalzi e perde velocità, chiudendo 16/o a +2.60.Il secondo azzurro in classifica è Alex Vinatzer: il gardenese era partito benissimo nella prima manche ma un grave errore lo fa quasi fermare e trova la qualifica per un pelo, 27/o; nella seconda il quarto tempo di manche gli permette di recuperare 9 posizioni.Un risultato che probabilmente gli costerà la top15 di specialità, il bicchiere mezzo pieno è che questi punti gli permettono (quasi) certamente di qualificarsi per le Finali.Gli ... (continua)

[ 03/03/2024 ] - Aspen: Noel guida la prima manche, Sala 8/a
Clement Noel è in gran forma e si vede: dopo il secondo posto di Palisades Tahoe il francese guida la prima manche dello slalom che chiude il programma della tappa di Aspen.Il francese ha chiuso in 52.39, con il miglior tempo del settore finale, inseguito a 27 centesimi da Loic Meillard, reduce da due secondi posti in gigante, unico capace di rimanere sulle sue code.Con Kristoffersen infatti il distacco sale a +1.07, ma tutti gli altri in top10 sono distanti meno di mezzo secondo dal norvegese: Steen Olsen 4/o a +1.11, Ryding 5/o a +1.28, Strasser 6/o a +1.37, Yule 7/o a +1.50, Marchant e Feller 9/i a +1.55.Il pettorale rosso austriaco certamente attaccherà nella seconda per chiudere i discorsi con la coppa di specialità.Nono tempo per il primo azzurro Tommaso Sala: bene nella parte alta, più lento in fondo, è comunque a pochi decimi dal podio.Si qualifica per un paio di decimi Vinatzer che sbaglia nel secondo settore quando viaggiava su tempi da top5, praticamente si ferma e riparte e chiude a +3.34: proverà certamente a rimontare.Per un soffio non si qualifica Gross, molto arretrato Kastlunger mentre Razzoli e Barbera non chiudono la prova.Seconda manche alle 21 ora italiana. (continua)

[ 03/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (2)
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 11 giganti della stagione 24/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Mcgrath A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Marco Odermatt (3); Kjetil André Aamodt (2); 37/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Marco Odermatt (SUI) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 71/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 35/o in gigante 195/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 66/a in gigante per Loic Meillard è il 18/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Timon Haugan è il 4/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Aspen 2023/2024 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.03.88, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 263; Norvegia 130; Italia 95; Austria 60; Croazia 40; Slovenia 36; Germania 32; Francia 27; U.S.A. 24; Svezia 5; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#12] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.16 [#23] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.20 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.17 [#5] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.21 [#52] - 2001 ; William Hansson (SWE) pos.26 [#39] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Halvor Hilde Gunleiksrud (NOR)[pos.24], William Hansson (SWE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/03/2024 ] - Fantaski Stats - Aspen 2024 - gigante maschile (1)
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 23/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Faivre M. 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. 1991: 1) Tomba A. 2) Nierlich R. 3) Girardelli M. 1989: 1) Stenmark I. 2) Girardelli M. 3) Eriksson L. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); Marco Odermatt (2); 36/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 22; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 70/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 34/o in gigante 194/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 65/a in gigante per Loic Meillard è il 17/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Atle Lie Mcgrath è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Schladming 2022/2023 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.08.90, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 275; Norvegia 141; Italia 85; Francia 56; Austria 49; Slovenia 26; U.S.A. 24; Croazia 16; Belgio 15; Germania 11; Canada 10; Australia 4; Lituania 3; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#13] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#32] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#7] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.22 [#52] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.13], Fadri Janutin (SUI)[pos.14], Louis Muhlen-schulte (AUS)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alex Vinatzer (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 26/02/2024 ] - Palisades Tahoe: Feller rimonta e vince, Vinatzer 6/o
Quarta vittoria in stagione e sesta in carriera per Manuel Feller che vince lo slalom sulla 'Red Dog' di Palisades Tahoe e si avvicina alla sua prima coppa di specialità, dopo 8 gare stagionali su 11 in programma.L'austriaco costruisce il successo nella seconda manche, dopo una prima in cui era stato tutt'altro che impeccabile, dove invece Linus Strasser aveva chiuso davanti a tutti.Il tedesco aveva 46 centesimi su Feller, leader provvisorio, e a metà tracciato aveva addirittura incrementato il suo bottino a 75 centesimi, per poi perdere nella seconda parte di manche e chiudere terzo a +0.38, alle spalle anche di Clement Noel.Nella manche decisiva bellissima rimonta per Alex Vinatzer, ottimo nella seconda parte, risalendo ben 10 posizioni e chiudere sesto a +0.85, che rappresenta il miglior risultato stagionale tra i rapi gates.Secondo azzurro in classifica è Stefano Gross 19/o a +1.92, mentre Tommasa Sala passa dalla 7/a alla 23/a posizione in una seconda manche dove non ha trovato il ritmo. Kastlunger esce nella seconda dopo aver trovato la qualifica nella prima, mentre non si erano qualificati Barbera e Razzoli, e Della Vite era uscito nella prima.In classifica di specialità Feller guida con 590 punti, segue Strasser a 386; in questo momento sarebbero qualificati anche Sala (18/o), e Vinatzer (22/o)Ora il Circo Bianco si sposta ad Aspen, dove il prossimo weekend sono in programma due giganti (uno recupero di Soelden) e uno slalom. (continua)

[ 26/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - slalom maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 4/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Steen Olsen A. 2) Haugan T. 3) Noel C. 3) Popov A. 6/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 24/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 17/o in slalom 421/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 118/a in slalom per Clement Noel è il 24/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Linus Strasser è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 6/o in 1.42.93, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 104; Norvegia 104; Svizzera 64; Germania 60; Italia 60; Croazia 46; Svezia 45; Belgio 19; Bulgaria 18; U.S.A. 16; Gran Bretagna 7; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 39 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.19 [#35] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.24 [#15] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; Armand Marchant (BEL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2023; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Manuel Feller (590) 2) Linus Strasser (386) 3) Clement Noel (352) 4) Timon Haugan (310) 5) Daniel Yule (285) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1702) 2) Manuel Feller (801) 3) Cyprien Sarrazin (684) 4) Vincent Kriechmayr (667) 5) Loic Meillard (583) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1392; Svizzera 958; Norvegia 902; Francia 549; Germania 483; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2024 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Schwarz M. 2) Odermatt M. 3) Windingstad R. 35/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 21; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 69/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 33/o in gigante 193/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 64/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 85/o podio della carriera, il 33/o in gigante per River Radamus è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 19/o in 2.14.51, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 21 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 283; Norvegia 144; Austria 94; U.S.A. 78; Belgio 24; Francia 23; Italia 21; Germania 16; Slovenia 14; Lukas Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.4 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.20 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#4] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.10 [#56] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.22 [#14] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.3], Sam Maes (BEL)[pos.11], Livio Simonet (SUI)[pos.14], Patrick Kenney (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.7], Lukas Feurstein (AUT)[pos.10], primi punti in carriera per: Patrick Kenney (USA); Sam Maes (BEL) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; Atle Lie Mcgrath (NOR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Schladming 2024; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Odermatt ingiocabile: gara e Sfera di Cristallo
Marco Odermatt ha vinto il gigante di Palisades Tahoe, in California; con questo risultato Marco Odermatt vince matematicamente la Sfera di Cristallo 2023/2024 - la terza consecutiva - quando mancano ancora 10 gare (4 slalom, 4 giganti, 1 superg, 1 discesa) avendo 1702 punti contro i 701 di Feller (oggi 8/o) e dunque ha 1001 punti di vantaggio.Marco Odermatt vince il decimo gigante di fila: il sesto in questa stagione più gli ultimi quattro della scorsa. Solo Stenmark ha fatto meglio con 14 giganti dal marzo 1978 al gennaio 1980.Marco Odermatt conquista la vittoria n.35 in carriera, e si trova a -1 da Raich e Svindal; in gigante è il successo n.21, rimane quinto all-time a -2 da Von Gruenigen.Marco Odermatt vince per la 11/a volta in questa stagione su 21 gare (senza contare altri 7 podi)Marco Odermatt vince per la prima volta negli USA: l'ultimo elvetico a vincere un gigante fuori dall'Europa è stato Carlo Janka a Beaver Creek nel dicembre 2009, la stagione in cui vinse la Sfera di Cristallo.Prima della cronaca di questa gara era doveroso dare qualche numero per capire l'impresa che sta compiendo il fuoriclasse svizzero in questa stagione: ingiocabile per tutti in gigante, semplicemente bravissimo in superg e discesa, dove comunque è pettorale rosso.Odermatt chiude la prima manche davanti a tutti grazie ad un ottimo settore sul muro, dove scia pulito, senza sbavature; nella seconda la pressione era enorme perchè un ritrovato Kristoffersen era stato bravissimo nella prima manche a rimanere vicino (+0.15) ed era arrivato al traguardo con oltre un secondo di margine.L'elvetico guadagna qualche centesimo nel primo settore e si porta a -0.29, a metà manche il vantaggio è di soli 12 centesimi ma nel terzo Marco perde e si porta a +0.18, ma come nella prima è velocissimo in fondo, recupera il ritardo e arriva sul traguardo in luce verde di 12 centesimi.Poco prima il numeroso pubblico californiano è impazzito per la manche di River Radamus: lo statunitense era terzo dopo ... (continua)

[ 24/02/2024 ] - Marco Odermatt guida la prima manche del gigante di Palisades Tahoe
Settimo gigante stagionale sugli undici in programma: nella ex Squaw Valley, oggi chiamata Palisades Tahoe, in California, Marco Odermatt chiude davanti a tutti la prima manche, in 1:06.48.Obiettivo non dichiarato dello svizzero è vincere tutti i giganti in stagione, e può riuscirsi vista la superiorità sugli avversari, e anche dall'altra parte dell'oceano detta legge con una manche di altissimo livello: il miglior tempo sul muro del secondo settore (punto chiave del tracciato) e sul finale, Odermatt scia pulito e senza sbavature.Solo Kristoffersen, pettorale #5, riesce a rimane vicino al leader, e con un eccellente terzo settore chiude a +0.15.Per il podio sono in lotta anche River Radamus (+0.78) e Filip Zubcic (+0.87): per l'americano è una delle migliori prime manche della carriera, con un primo tanto in cui ha acceso luce verde.Nella top10 ci sono poi Tumler (si infila con il #16) quinto ma già staccato di +1.27, Haaser 6/o a +1.30, Meillard 7/o a +1.42, poi Kranjec 8/o a +1.65, Caviezel 9/o a +1.76 e Feller 10/o a +1.79.Appena fuori dai top10 troviamo un trenino di tre azzurri: Della Vite 12/o a +2.06, De Aliprandini 13/o a +2.07 e Vinatzer 14/o a +2.11 (il gardenese tra i migliori nel primo settore).Non chiude la prova Borsotti, non si qualifica Zingerle; deve  ancora scendere Kastlunger.Seconda manche alle 22 ora italiana. (continua)

[ 19/02/2024 ] - I convocati per lo slalom e il gigante di Palisades Tahoe
Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera saranno al via della tappa di Coppa del Mondo in programma sulla pista di Palisades Tahoe, in California, dove si svolsero le Olimpiadi di Squaw Valley 1960.La due giorni si aprirà sabato 24 febbraio con un gigante (prima manche alle 19.00 ora italiana, seconda alle 22.00), a cui seguirà il giorno successivo uno slalom alla stessa ora.Odermatt comanda la classifica di gigante con 600 punti (sei vittorie in altrettanti appuntamenti) davanti a Filip Zubcic con 314 e Zan Kranjec con 271, mentre in slalom guida Feller con 490 su Linus Strasser (326) e Daniel Yule (285). (continua)

[ 18/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - superg maschile
27/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Crawford J. 3) Mayer M. 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 18/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 35/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 20/o in superg 420/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 83/a in superg per Jeffrey Read è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 68/o podio della carriera, il 21/o in superg per Dominik Paris è il 47/o podio della carriera, il 15/o in superg l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Austria 175; Svizzera 128; Canada 125; U.S.A. 72; Francia 27; Germania 17; Finlandia 13; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#31] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.17 [#29] - 2001 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.21 [#5] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.2], Pietro Zazzi (ITA)[pos.6], Kyle Negomir (USA)[pos.12], Adrien Fresquet (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cameron Alexander (CAN)[pos.5], ... (continua)

[ 18/02/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Raphael Haaser, Guglielmo Bosca, Cyprien Sarrazin, Nils Allegre, Jeffrey Read, Dominik Paris, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Franjo Von Allmen, Arnaud Boisse, Mattia Casse, James Crawford, Aleksander Aamodt Kilde, Justin Murisier, Adrien Sejersted, Loic Meillard, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Daniel Hemetsberger, Gino Caviezel, Jared Goldberg, Daniel Danklmaier, Lukas FeursteinOltre al Campione Mondiale Jr Max Perathoner (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel FellerMarco Odermatt guida la classifica con 450 punti, seguono Kriechmayr (-81), Haaser (-199), Bosca (-246), Sarrazin (-276), Allegre (-279). (continua)

[ 17/02/2024 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2024 - discesa maschile
26/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 9 discese della stagione 65/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Paris D. 2) Kilde A. A. 3) Feuz B. 3) Hintermann N. 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Niels Hintermann (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 6/o in discesa 192/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 34/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Cameron Alexander è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 14/o in 1.45.55, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 247; U.S.A. 150; Canada 110; Austria 101; Italia 52; Francia 44; Slovenia 24; Germania 1; Norvegia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#21] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.5 [#28] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.9], Sam Morse (USA)[pos.10], Kyle Negomir (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Franjo Von Allmen (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.6], Fredrik Moeller (NOR)[pos.30], Tutti i ... (continua)

[ 17/02/2024 ] - Finali Saalbach 2024: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2023/2024, prima dell'ultima gara alle Finali di Saalbach, Austria.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores;  - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Marco Odermatt, Cyprien Sarrazin, Dominik Paris, Vincent Kriechmayr, Bryce Bennet, Niels Hintermann, Aleksander Aamodt Kilde, Ryan Cochran-Siegle, Cameron Alexander, Nils Allegre, Florian Schieder, Mattia Casse, James Crawford, Justin Murisier, Stefan Babinsky, Stefan Rogentin, Franjo Von Allmen, Maxence Muzaton, Blaise Giezendanner, Alexis Monney, Matthieu Bailet, Miha Hrobat, Adrien Theaux, Otmar Striedinger, Guglielmo Bosca, Elian LehtoOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Manuel Feller, Loic MeillardMarco Odermatt guida la classifica con 552 punti, seguono Sarrazin (510), Paris (342), Kriechmayr (398), Bennet (257) (continua)

[ 10/02/2024 ] - Fantaski Stats - Bansko 2024 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 9/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Faivre M. 2) Odermatt M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 34/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 20; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 67/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 32/o in gigante 191/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 63/a in gigante per Alexander Steen Olsen è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Manuel Feller è il 23/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 10/o in 2.17.76, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 216; Norvegia 162; Austria 131; Italia 52; Slovenia 45; U.S.A. 30; Croazia 29; Francia 28; Germania 15; Slovacchia 7; Fadri Janutin (SUI) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.8 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#21] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.2 [#10] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.10 [#15] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Leo Anguenot (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); Andreas Zampa (SVK) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2021; classifica di gigante dopo Bansko ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - A Bansko Odermatt suona la nona sinfonia del gigante
Marco Odermatt suona la nona sinfonia: nel gigante di Bansko il fuoriclasse elvetico conquista la sesta vittoria su sei giganti disputati in stagione, portando a 9 la striscia consecutiva di successi in questa disciplina, pareggiando i conti con Alberto Tomba che ci riuscì in slalom dal gennaio 1994 al gennaio 1995.La conta dei numeri non finisce qui: è il 23/o podio consecutivo per Marco, il 16 podio su 18 gare in stagione, la 34/a vittoria in carriera, pareggiando i conti con Pinturault nella classifica alltime.L'elvetico costruisce il suo successo nella prima manche, chiusa davanti a tutti in 1:10.09, con un eccellente settore finale dove ha continuato a spingere infliggendo pesanti distacchi, e nella seconda - cinque secondi più corta - ha fatto lo stesso, partendo con 35 centesimi sul leader provvisorio Steen Olsen e chiudendo con 91 centesimi di margine, con mezzo secondo guadagnato proprio nell'ultimo settore.Che ci sia il ripido, il piano o i dossi Odermatt continua a spingere, segue il terreno, spinge dove sa che serve e mantiene dove non serve rischiare, e nonostante qualche sbavatura (una bella 'grattata' a metà manche) riesce sempre a fare il tempo.Sorride il norvegese Alexander Steen Olsen per la prima volta sul podio del gigante dopo i due quarti posti a Schladming (2023 e 2024), anche lui si prende tanti rischi ma rimane solido e sul traguardo va in luce verde per 17 centesimi su Feller.Anche l'austriaco è soddisfatto, torna sul podio dopo il gigante di Schladming e si conferma punto di riferimento per le discipline tecniche, anche se il suo distacco complessivo è di +1.08.Distacchi che salgono progressivamente con Brennsteiner 4/o a +1.29, poi Kranjec 5/o a +1.47, Kristoffersen 6/o a +1.49, Meillard 7/o a +1.51, Tumler 8/o a +1.59, Zubcic 9/o a +1.75.GLI AZZURRI - Chiude la top10 il primo azzurro, Filippo della Vite, staccato di +2.01: bravo Pippo a recuperare 6 posizioni nella seconda (sesto tempo), dopo che un grave errore nel finale della prima ... (continua)

[ 10/02/2024 ] - Odermatt subito davanti nel gigante di Bansko
Con un eccellente settore finale Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti dopo la prima manche del gigante di Bansko, sesto appuntamento stagionale con la specialità: l'elvetico chiude in 1:10.09 una manche lunga e impegnativa, da interpretare al meglio tatticamente, su una pista bella e lunga. (e dedicata al nostro Alberto Tomba).Odermatt è velocissimo nei 25 secondi finali, dove riesce a rifilare decimi su decimi agli avversari: rimane vicino solo Steen Olsen che nel terzo settore, quello più ripido, si permette di rifilare quasi mezzo secondo al leader indiscusso della velocità, chiudendo a 35 nel computo finale.Molto bene anche Feller, sceso per primo, che chiude a +0.47, poi Zubcic 4/o a +0.74 (il secondo più veloce nel finale).Rimangono sotto al secondo i primi 7, quindi Brennsteiner 5/o a +0.85, Kranjec 6/o a +0.87 e 7/o a +0.89.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.85, di cui oltre un secondo perso nel finale, e in quel tratto perde ancora di più Filippo della Vite (con un errore sui dossi), chiudendo 16/o  +1.96, ma nei primi tre settori aveva accusato meno di 4 decimi. Più attardato Vinatzer 27/o a +3.09, oltre metà presi in fondo.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 04/02/2024 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2024 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 30/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Zenhaeusern R. 2) Ginnis Aj. 3) Yule D. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 17/o in slalom 190/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in slalom per Loic Meillard è il 16/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 23/o podio della carriera, il 23/o in slalom l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2022/2023 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 10/o in 1.36.70, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 223; Austria 153; Norvegia 93; Francia 89; Croazia 44; Italia 41; Gran Bretagna 24; Grecia 22; Germania 18; Svezia 12; Bulgaria 5; U.S.A. 3; Joshua Sturm (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.11 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.21 [#32] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.16 [#10] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Loic Meillard (SUI)[pos.2], Joshua Sturm (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Chamonix: vince Yule partendo per 30/o! Vinatzer in top10
Nel dicembre 2008, gigante della Val d'Isere, il francese Gauthier De Tessieres era riuscito a salire sul terzo gradino del podio partendo dalla 30/esima posizione, ma mai nessuno in Coppa del Mondo era riuscito a vincere partendo per primo nella manche decisiva: ci è riuscito oggi a Chamonix (...sempre sulle nevi francesi...) l'elvetico Daniel Yule, che ha conquistato il settimo slalom di questa stagione di Coppa del Mondo.Pettorale n.5, l'elvetico aveva sbagliato sul finale della prima manche accusando un secondo e mezzo solo nell'ultimo settore dal leader Clement Noel, padrone di casa, chiudendo a +1.93.Nella seconda manche il sole ha scaldato e rovinato la 'Verte des Houches', Daniel ne approfitta, si scatena e disegna una manche tutta all'attacco, sfruttando anche la pista perfetta. Inizia la sua incredibile rimonta, si siede all'angolo del leader e vede tutti gli avversari, dal primo all'ultimo, accendere luce rossa sul traguardo.E' la settima vittoria in carriera, la prima stagionale, a breve distanza dal terzo posto di Kitz."E' incredibile! - commenta Yule al parterre - sono stato davvero fortunato a rimanere nei 30 dopo la prima manche, pensavo di fare le borse e tornare in albergo, poi ho visto che c'era la possibilità di correre la seconda e mi son detto: 'con la pista perfetta posso andare a tutta, si può entrare nei top10', ma certo non mi aspettavo questo. Nella seconda manche ho dato tutto, penso di aver fatto un'ottima manche, è stato lungo rimanere ad aspettare seduti, ma molto bello!"Lo slalom maschile delle ultime stagioni regala sempre grandi emozioni: vincitori spesso diversi, atleti nuovi sul podio, classifiche stravolte tra la prima e la seconda manche.Così anche oggi: Noel era stato insuperabile nella seconda parte della prima manche, dove tutti avevano faticato, e per la 16/a volta aveva chiuso la prima manche davanti a tutti, ma nella seconda non sono bastati i quasi due secondi di margine, vuoi per i segni su un fondo ormai rovinato, vuoi ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Noel guida lo slalom di Chamonix, Sala 7/o
"Ho pensato a risparmiare energie in alto e spingere in basso": è lo stesso Clement Noel a fine manche a fotografare molto bene la sua prova, chiusa con il miglior tempo in 47.09, con tutta la spinta del pubblico di casa.Il campione francese fa segnare i migliori parziali nel terzo e quarto settore, dopo il cambio di pendenza che porta al traguardo, un tratto di circa 25 secondi dove ha saputo rifilare distacchi importanti.Un tracciato piuttosto semplice, corto, con neve non aggressiva, dove era necessario spingere continuamente ma senza sbagliare, per non perdere velocità.Il norvegese Timon Haugan rimane vicino con 23 centesimi di ritardo, poi a 4 decimi il pettorale rosso Manuel Feller che invece commette una sbavatura in alto.Ancora Norvegia con McGrath 4/o a +0.65, miglior intermedio nel secondo settore, 5/o Loic Meillard a +0.71, poi Raschner 6/o a +0.82.Settimo tempo per Kristoffersen pari merito con il nostro Tommy Sala a +0.94: il lombardo scia benissimo in alto, e a metà gara è davanti a tutti, poi perde mezzo secondo nel terzo settore, e commette un errore sul finale dove ne perde altri 67 (41/o parziale).Chiudono la top10 Rochat (+0.97) e Zenhaeusern (+0.98).ALTRI AZZURRI - Vinatzer 21/o a +1.47, Gross 24/o a +1.65 (con il #32), mentre purtroppo escono dalla qualifica il rientrante Razzoli (per poco) e Kastlunger.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 28/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 63/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Allegre N. 2) Bosca G. 3) Meillard L. 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 33/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 12; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 66/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 20/o in superg 189/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in superg per Raphael Haaser è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Franjo Von Allmen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 11/o in 1.11.21, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 260; Austria 187; Italia 72; U.S.A. 71; Canada 69; Norvegia 40; Francia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.25 [#43] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.3 [#17] - 2001 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#58] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.7], Kyle Alexander (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: River Radamus (USA)[pos.8], ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2024 - superg maschile
22/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 62/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kriechmayr V. 2) Mayer M. 3) Odermatt M. 2010: 1) Guay E. 2) Kostelic I. 3) Svindal A. 2006: 1) Gruber C. 2) Macartney S. 3) Aamodt K. 2005: 1) Gruber C. 2) Defago D. 3) Bourque F. 2004: 1) Maier H. 2) Dalcin P. 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per Nils Allegre (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 1/o podio in carriera per Nils Allegre (FRA), il 1/o in superg 102/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in superg per Guglielmo Bosca è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Loic Meillard è il 15/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 129 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 236; Italia 129; Francia 124; Austria 90; U.S.A. 45; Norvegia 40; Canada 32; Germania 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.19 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nils Allegre (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Arnaud Boisset (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1992); Werner Perathoner ... (continua)

[ 24/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - slalom maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 40/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Braathen L. 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Linus Strasser (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 5/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 9/o in slalom 39/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in slalom per Timon Haugan è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Clement Noel è il 22/o podio della carriera, il 22/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.46.98, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Svizzera 113; Germania 112; Austria 94; Francia 73; Svezia 36; Italia 29; Bulgaria 22; Grecia 20; Gran Bretagna 18; Belgio 11; Croazia 8; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.14 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.11 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross (2015); ... (continua)

[ 24/01/2024 ] - Strasser vince anche la Night Race davanti ad Haugan e Noel. Sala 9o
Anche per l'edizione 2024 la Night Race sulla Planai di Schladming ha offerto uno spettacolo di altissimo livello, nonostante le alte temperature e la pioggia: la classifica dei top10 viene rivoluzionata, tranne il podio dove Linus Strasser, Timon Haugan e Clement Noel mantengono le posizioni conquistate nella prima.Back-to-back nel giro di 3 giorni per il tedesco che dopo aver conquistato domenica la Ganslern di Kitz si presenta questa sera con tutta la grinta di chi sta sciando davvero bene, dimostrandolo con il miglior tempo nella prima e resistendo a tutte le pressioni della seconda ed ad un fondo che sicuramente si era segnato con i passaggi.E' la quinta vittoria in carriera per Strasser, la quarta in slalom, mentre Haugan (+0.28) festeggia il terzo podio in carriera, l'ultimo un anno fa. Terzo tempo per Clement Noel staccato però di +1.02, il francese torna sul podio dopo il secondo posto di Madonna di Campiglio.Ai piedi del podio rimane l'elvetico Marc Rochat, che eguaglia il miglior risultato in carriera e che ad un certo punto ha accarezzato il sogno di salire per la prima volta sul podio, dopo aver rimontato 6 posizione, bravissimo sul muro ma più lento nelle ultime porte.L'idolo di casa Manuel Feller, secondo ieri in gigante, aveva chiuso la prima manche all'ottavo posto, nella seconda rimonta tre posizioni, ma rimane a 12 centesimi dal podio.L'austriaco rimane comunque pettorale rosso di specialità con 440 punti ma vede Strasser avvicinarsi a 132 punti di distanza.Kristoffersen chiude 6/o a +1.15, Jakobsen (in testa dopo la prima manche a Kitz) è 7/o a +1.29, poi Yule 8/o a +1.32.In nona posizione troviamo il primo e unico azzurro: Tommaso Sala era 13/o dopo la prima manche e nella seconda è bravo a interpretare il segno, sopratutto da metà manche in giù, e chiudere a +1.78.E' il quarto risultato a punti in stagione, tre volte nei top10, ed ora è 16/o in classifica di specialità."Ho visto i miei compagni al traguardo e mi sono esaltato - spiega Tommy - ... (continua)

[ 24/01/2024 ] - Night Race: Strasser guida dopo la prima, Vinatzer quinto
Linus Strasser, vincitore a Kitz domenica mattina sulla Ganslern, guida la classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom sulla Planai di Schladming, la mitica Night Race.Il tedesco è in forma e si vede: partito con il #3 ha fatto il miglior parziale nella parte alta del muro, dove ha rifilato decimi a tutti gli avversari, e velocissimo anche nelle porte finale.In seconda posizione, con il pettorale #12, si infila il norvegese Timon Haugan staccato di un solo decimo, poi è vicino anche Clement Noel a +0.36, McGrath è quarto a +0.62 con mezzo secondo preso sul muro.Ottima manche di Alex Vinatzer, che con il pettorale #18 è stato capace di sciare nel segno, sicuramente il migliore di quelli con fuori dal secondo gruppo di merito: il gardenese accusa 4 decimi sul muro, ma negli altri settori scia alla pari di Strasser e chiude con 67 centesimi, a 3 decimi dal podio.Rimangono sotto il secondo Daniel Yule 6/o a +0.78 e Kristoffersen 7/o a 0.98.Il numeroso e rumoroso pubblico biancorosso aspettava Feller, ieri secondo per cinque centesimi in gigante: il pettorale rosso di specialità chiude 8/o a +1.04, di cui metà nella parte alta del muro.Chiudono la top10 Steen Olsen 9/o a +1.16 e Rochat 10/o a +1.26.Il secondo azzurro è Tommaso Sala 13/o a +1.42: il lombardo sbaglia a poche porte dalla fine perdendo velocità e quasi fermandosi, accusando mezzo secondo solo in quel settore.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Pista che è andata via via segnandosi per via delle alte temperature (7 gradi) e per la pioggia.Tra gli atleti del primo gruppo solo Zenhaeusern inforca e non chiude la prova. Non è partito Michael Matt.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - gigante maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 39/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 32/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 19; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 65/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 31/o in gigante 188/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in gigante per Manuel Feller è il 22/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Zan Kranjec è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 8/o in 2.10.90, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 120; Austria 114; Italia 77; Slovenia 60; Croazia 45; Andorra 36; Francia 32; Germania 24; U.S.A. 13; Giappone 11; Belgio 9; Danimarca 6; Spagna 4; Canada 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.17 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.24 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Hannes Zingerle (ITA)[pos.13], Seigo Kato (JPN)[pos.20], Albert Ortega (SPA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Timon Haugan (NOR)[pos.10], primi punti in carriera per: Albert Ortega ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 21/01/2024 ] - Strasser conquista la Ganslern di Kitz, Sala 9/o
Dopo due anni di digiuno il tedesco Linus Strasser torna alla vittoria in slalom, conquistando il quarto successo in carriera (il terzo in slalom), nochè la prima vittoria in stagione per la squadra tedesca, maschile e femminile.Strasser chiude bene la prima manche con il quarto tempo, ma staccato di 4 decimi dal leader provvisorio Jakobsen, e tra i due ci sono anche Yule (+0.05) e Feller (+0.23).Nella seconda manche il tedesco si esalta davanti al numeroso e caloroso pubblico di Kitzbuehel, e domina la Gaslern (suo antico obiettivo) con il miglior tempo, sedendosi sulla poltrona del leader, ma subito con la sensazioni di aver corso una manche da vittoria.Tocca a Feller che ha un margine risicato di 17 centesimi che non può gestire: il leader della classifica di specialità sembra voler mantenere il pettorale rosso che attaccare la vittoria, e tira il freno a mano chiudendo a +0.79.Yule conferma il suo feeling con la Ganslern, conquistando il quarto podio qui, il 16/o in carriera, ma scivolando alle spalle di Strasser per due decimi.Infine scende Jakobsen, un po' a sorpresa leader dopo la prima manche con il pettorale #20: lo svedese vorrebbe la prima vittoria in carriera ma al terzo intermedio è indietro di 56 centesimi, mettendo a rischio il terzo gradino del podio, poi cambia marcia sul finale e recupera ma chiude secondo a +0.14 (tempo di Strasser: 1:40.36).Anche per Jakobsen è il ritorno sul podio, il terzo in carriera, a distanza di due anniE' stato uno slalom divertente, con classifica rivoluzionata rispetto alla prima, dove solo 37 atleti su 70 hanno raggiunto il traguardo, e quindi con tantissimi qualificati con pettorale superiore al 30.Ottimo Ryding che recupera 5 posizioni e chiude 5/o a +0.96, poi Amiez 6/o a +1.51, Raschner 7/o a +1.53, Meillard 8/o a +1.84.Tommy Sala entra anche oggi in top10 come ad Adelboden: il lombardo chiude 9/o a +1.96, recuperando 3 posizioni nella seconda.Anche Vinatzer recupera posizioni e chiude 16/o a +2.43, era 21/o dopo ... (continua)

[ 21/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - slalom maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 126/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 8/o in slalom 38/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.42.32, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 118; Austria 117; Germania 117; Svezia 91; Gran Bretagna 77; Francia 62; Italia 44; Norvegia 29; Croazia 24; Grecia 18; Spagna 7; ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (1)
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 124/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 4/o in discesa 100/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in discesa per Florian Schieder è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 63/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Svizzera 148; Italia 135; U.S.A. 68; Canada 57; Austria 55; Germania 34; Finlandia 24; Norvegia 13; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.23 ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - slalom maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 88/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 5/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 16/o in slalom 419/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 117/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 84/o podio della carriera, il 51/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 17/o in 1.52.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 169; Svizzera 119; Francia 83; Croazia 51; Gran Bretagna 35; Italia 30; Germania 18; U.S.A. 11; Belgio 8; Spagna 6; Giappone 2; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#27] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#10] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Slalom Wengen: McGrath davanti, Vinatzer 4/o Sala 5/o
Due norvegesi davanti a tutti: sollevati anche dalla buone notizie che arrivano da Berna (Aleksander Kilde è stato operato per un taglio al polpaccio e per una lussazione, ma non ha fratture), Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen guidano la prima manche dello slalom di Wengen, sulla pista Maennlichen, il primo chiudendo in 53.67 (era secondo ad Adelboden), il secondo taccato di 36 centesimi.Terzo posto a 52 centesimi per il mattatore di Adelboden, Manuel Feller, con il miglior crono nel secondo settore.Quarto e quinto due azzurri: Alex Vinatzer è a 72 centesimi, due decimi dal podio virtuale, mai così bene in questa stagione, Tommy Sala continua a sciar bene come nella prima di Adelboden, dove era terzo, ed è staccato di 81 centesimi, pur con una frenata nel secondo settore che gli ha fatto perdere mezzo secondo nei 10 che compongono quel tratto.Ancora Norvegia e Austria nella top10 con Pertl 6/o a è0.98, Haugan 7/o a +1.00, Gstrein 8/O a +1.03 e il croato Rodes con il #35 si inserisce in 9/a posizione a +1.09.Chiude la top10 l'inossidabile Ryding a +1.17.Deludono diversi atleti del primo gruppo: Noel 12/o (con il #4), Yule 13/o (con il #5) e Zenhaeusern 14/o (con il #2) e Meillard 15/o (con il #7).Si qualificano anche Kastlunger 26/o dopo i primi 50 e Gross 27/o; fuori dai top30 il rientrante Razzoli che accusa +3.51 di distacco. (continua)

[ 12/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - superg maschile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 86/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 3/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 5/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in superg 99/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 5/a in superg per Marco Odermatt è il 61/o podio della carriera, il 19/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 48/o podio della carriera, il 24/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.48.81, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 198; Austria 145; Italia 131; Francia 113; Norvegia 82; Canada 25; U.S.A. 17; Germania 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#28] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.15 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.5], Arnaud Boisset (SUI)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2024); 5/o Guglielmo Bosca (2024); Dominik Paris (2023); Otmar ... (continua)

[ 11/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (1)
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 11 discese della stagione 85/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 12/o in discesa 186/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 47/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 4/o in 1.44.26, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Francia 145; Italia 144; Austria 76; Norvegia 62; U.S.A. 56; Germania 30; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.14 [#36] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Alexis ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - slalom maschile
12/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 53/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 4/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 15/o in slalom 418/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 116/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Dominik Raschner è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Gurgl 2023/2024 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.53.14, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Svizzera 143; Norvegia 116; Germania 70; Italia 55; Croazia 54; Francia 29; U.S.A. 20; Bulgaria 16; Canada 11; Gran Bretagna 10; Spagna 6; River Radamus (USA) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 19/a posizione. Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.21 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#26] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Manuel Feller vince lo slalom di Adelboden, Sala 7/o
"Jaaaaaaa" è l'urlo che si alza fortissimo dalla bocca di Manuel Feller, nel parterre dello slalom di Adelboden, pochi secondi dopo l'errore che mette fuori gioco il norvegese Steen Olsen, leader della gara dopo la prima manche.L'austriaco, quinto dopo la prima manche, disegna una seconda manche solida, e vede scivolare alle sue spalle tutti gli avversari: prima il tedesco Linus Strasser (quarto finale a +0.30), poi il nostro Tommy Sala, terzo dopo la prima, poi il norvegese McGrath (per soli due centesimi) e infine Steen Olsen, che aveva 45 centesimi di vantaggio ma deraglia dopo poche porte, con tutta la pressione provare a conquistare la seconda vittoria della carriera.E' la quarta vittoria in carriera per Feller, la seconda stagionale, e vale la testa della classifica di specialità, con 125 punti di vantaggio su Ryding.Come detto McGrath chiude secondo (proprio come un anno fa), 7 podio in carriera: il norvegese arriva all'ultimo intermedio con 26 centesimi di vantaggio, già sul terribile muro della Kuenisbaergli, ma negli ultimi 13 secondi perde 28 centesimi (e la vittoria).Splendido terzo posto per l'austriaco Dominik Raschner, che con il miglior tempo di manche recupera 13 posizioni e conquista il primo podio della carriera.Tommy Sala aveva stupito tutti dopo la prima frazione: partito con il pettorale #8 (è entrato in secondo gruppo per le assenze di Braathen e Schwarz) il leccese scia all'attacco e chiude a soli 23 centesimi da Steen Olsen.Nella seconda Tommy parte con 22 centesimi su Feller, ne conserva 16 al primo intermedio, perde poi 3 decimi prima dell'ingresso muro dove frena vistosamente, e il suo distacco sale a +0.52 sul traguardo, che vale la settima posizione finale.Da una parte rimane un po' di amaro in bocca per la possibilità di cogliere un risultato eclatante, ma dall'altra c'è da registrare l'ottimo risultato dopo un'estate tribolata e due uscite nei primi due slalom.Gli altri azzurri: Kastlunger recupera 9 posizioni e chiude 16/o a +1.78, ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Steen Olsen guida lo slalom di Adelboden, Sala terzo!
Spettacolare prima manche dello slalom maschile di Adelboden, con tanti protagonisti diversi che si affacciano ai piani alti della classifica: il nostro Tommaso Sala oggi partiva con il pettorale #8, un regalo della sorte perchè il leccese di Casatenovo è 17/o al mondo in WCSL ma con le assenze di Braathen e Schwarz è rientrato nei top15 ed ha pescato proprio il miglior pettorale possibile di quel sotto gruppo.Dopo essere uscito a Gurgl e Madonna di Campiglio Tommy sfrutta al meglio la pista, arriva al primo intermedio con 18 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio, poi commette un errore sul piano, perde qualcosa ma riguadagna sciando perfettamente sul muro finale della Kuenisbaergli, chiudendo davanti a tutti in 57.02.Solo due atleti riescono a fare meglio e sono i norvegesi Steen Olssen (pettorale #15) che chiude davanti a tutti in 56.79 e McGrath (#12) che chiude a 5 centesimi dal connazionale.Sarà una lotta nella seconda manche perchè i primi 10 sono compressi in 8 decimi: Strasser 4/o a +0.38, Feller 5/o a +0.45, Kolega 6/o a +0.50 (con il #25), Kristoffersen 6/o a +0.50, Zenhaeusern 8/o a +0.65, Rochat 9/o a +0.72, Matt 10/o a +0.80.Inforca Noel, secondo a Campiglio.Il secondo azzurro, dopo i migliori 30, è Kastlunger 22/o a +2.07, poi Gross 23/o a +2.36.Purtroppo esce Vinatzer che dopo aver conquistato ieri il miglior risultato in carriera in gigante, in slalom sbaglia in una curva verso destra, incrocia le punte ed esce.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 28/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - discesa maschile
9/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 49/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 2/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in discesa 98/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in discesa per Marco Odermatt è il 57/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Cameron Alexander è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 6/o in 1.52.88, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 226; Francia 183; Canada 92; Italia 74; Austria 74; U.S.A. 26; Slovenia 24; Germania 22; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.16 [#24] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#21] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.13 [#25] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.28 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.9], Wiley Maple (USA)[pos.12], Pietro Zazzi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Raphael Haaser (AUT)[pos.14], Alexis ... (continua)

[ 23/12/2023 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2023 - slalom maschile
8/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 23/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 14/o in slalom 417/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in slalom per Clement Noel è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per David Ryding è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 22/o in 1.42.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 142; Svizzera 90; Francia 87; Gran Bretagna 60; Germania 43; Grecia 26; Bulgaria 24; Belgio 13; Italia 9; Canada 6; Croazia 5; Hugo Desgrippes (FRA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.3 [#13] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.13 [#10] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Hugo Desgrippes (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: guida Noel, Vinatzer 13/o dopo la prima manche
Il Night Slalom di Madonna di Campiglio, nella festeggiatissima 70esima edizione, dopo la prima manche parla francese: Clement Noel guida la classifica parziale in 47.96, sciando molto preciso, con un bel ritmo sul ripido muro del Canalone Miramonti.Alle sue spalle c'è e ci sarà grande lotta: Haugan (con il #15) è secondo a 37 centesimi, parimerito con Loic Meillard, sceso per primo.Ottimo quarto tempo per il bulgaro Popov, luce verde fino all'ultimo intermedio, perdendo mezzo secondo negli ultimi 11 di gara, e staccato quindi di 42 centesimi con il pettorale #16.Pochi centesimi di più per Yule 5/o a +0.47, poi Schwarz 6/o a +0.50, Steen Olsen 7/o a +0.55, Zubcic si inserisce in 8/a piazza a +0.57 con il pettorale #24, poi Feller 9/o a +0.68 e McGrath 10/o a +0.69.Dunque i primi 10 sono racchiusi in 7 decimi, e 4 decimi tra il secondo e il decimo classificato.Fuori dalla top10 Kristoffersen (#3) che sul ripido non incide."La neve è facile, anche la tracciatura - ha spiegato Noel al parterre - ho cercato di rimanere pulito e calmo, nelle ultime settimane ho sciato bene quando son rimasto calmo. A Gurgl ho fatto una ottima prima manche e poi ho attaccato troppo nella seconda."Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 13/o a +0.91: il gardenese, ultimo italiano a salire sul podio a Madonna di Campiglio, arriva a metà manche (20") in luce verde, davanti a tutti, poi allunga le linee sul ripido (+4 decimi) e perde velocità per il finale, chiudendo a 91 centesimi.Stefano Gross è 24/o a +1.94 dopo i primi 34; tempo alto per Sala (+2.28) e Razzoli (+2.74), mentre Kastlunger scivola a metà manche ed esce.Devono ancora scendere Maurberger e Barbera.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 15/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - superg maschile
4/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 61/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 33/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 19/o in superg 416/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 82/a in superg per Daniel Hemetsberger è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Marco Odermatt è il 54/o podio della carriera, il 17/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2021/2022 il miglior azzurro è Mattia Casse, 8/o in 1.28.68, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 239; Svizzera 129; Canada 102; Francia 88; Italia 58; U.S.A. 52; Germania 27; Norvegia 26; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.13 [#59] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9], Arnaud Boisset (SUI)[pos.19], Fredrik Moeller (NOR)[pos.21], Nils Alphand (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (1)
3/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 60/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 2/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 2/o in discesa 84/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 43/o podio della carriera, il 18/o in discesa per Marco Odermatt è il 53/o podio della carriera, il 10/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.24.32, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 131; Svizzera 107; Francia 101; Italia 96; Norvegia 80; Canada 79; Austria 57; Germania 45; Repubblica Ceca 11; Finlandia 9; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#29] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#4] - 1984 ; Elian Lehto (FIN) pos.22 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Marco Kohler (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Babinsky (AUT)[pos.6], Jan Zabystran (CZE)[pos.20], Tutti i ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)

[ 19/11/2023 ] - Fantaski Stats - Gurgl 2023 - slalom maschile
1/a gara su 42 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 13 slalom della stagione 1/a gara maschile in Gurgl dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 3/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 14/o in slalom 415/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 114/a in slalom per Marco Schwarz è il 20/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Michael Matt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Wengen 2000/2001 il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 13/o in 1.49.22, pettorale #32 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 290; Norvegia 95; Svizzera 88; Gran Bretagna 65; Germania 45; Croazia 27; Bulgaria 26; Italia 25; Svezia 24; Francia 22; Spagna 7; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.4 [#11] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.18 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1], Billy Major (GBR)[pos.16], Simon Rueland (AUT)[pos.27],; primi punti in carriera per: Simon Rueland (AUT); Tobias Kastlunger (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2022; classifica di slalom dopo Gurgl (top5): 1) Manuel Feller (100) 2) Marco Schwarz (80) 3) Michael Matt (60) 4) David Ryding (50) 5) Daniel Yule (45) classifica generale dopo Gurgl (top5): 1) Manuel Feller (100) 2) Marco Schwarz (80) 3) Michael Matt (60) 4) David Ryding (50) 5) Daniel Yule (45) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 290; Norvegia 95; Svizzera 88; Gran Bretagna 65; Germania 45; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller-Schwarz-Matt tripletta austriaca. Kastlunger 13/o
La prima gara della storia della Coppa del Mondo a Gurgl porta incredibilmente bene ai colori di casa: gli austriaci Manuel Feller, Marco Schwarz e Micheal Matt conquistano una tripletta che in casa austriaca mancava dalla discesa di Saalbach del 2015, e in slalom addirittura dal gennaio 2001 a Wengen, quando conquistarono una storica quintupletta."Vincere in casa è meraviglioso, poi è la prima volta qui a Gurgl, poi andare con due compagni specialmente Michael che ha superato tanti problemi...E' fantastico..!" queste le prime parole di Feller al termine della seconda manche.Una gara piena di emozioni che sarà ricordata a lungo sia per la località inedita - Gurgl - in fondo alla Oetztal, a pochi chilometri da Soelden e posta subito sotto il Passo del Rombo, sia per la tripletta austriaca sia per la clamorosa protesta che ha interrotto la gara quando mancavano gli ultimi 5 atleti della seconda manche, dunque con il massimo della attenzione televisiva.Subito dopo la discesa di Schwarz, miglior tempo nella frazione decisiva, un attivista ambientalista è entrato nel parterre passando alla sinistra del traguardo, versando un colorante arancione sulla neve. Altri compagni sono entrati mostrando cartelloni e striscioni.La gara è stata subito interrotta e gli attivisti portati via dalla polizia, non senza qualche tensione, anche da parte di Kristoffersen, sceso poco prima.Andiamo con ordine: la prima manche è stata dominata da Feller che ha chiuso con quasi un secondo di vantaggio, con la sorpresa Gstrein al terzo posto e il francese Noel secondo.Le carte si rimescolano decisamente nella seconda, complice anche il fondo dove era difficile fare il tempo: splendide rimonte per Dave Ryding che recupera 11 posizioni e finisce ai piedi del podio con +1.06, ancor meglio Micheal Matt recupera 14 posizioni e chiude sul terzo gradino del podio, che gli mancava da Madonna di Campiglio del dicembre 2018!Ottima seconda manche anche di Schwarz che si conferma ad altissimi livelli: ... (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller guida la prima manche con distacco, Vinatzer 19/o
Dopo il quarto posto di Schladming Manuel Feller non era più riuscito ad entrare nei top10 nel finale della scorsa stagione.Questa mattina l'austriaco si prende il primo posto della classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom speciale di Gurgl, primo appuntamento della Coppa del Mondo maschile 2022/2023.Feller ha chiuso in 53.22 sull'inedito tracciato di Gurgl, a pochi chilometri da Soelden e dal Passo del Rombo, baciato da un bel sole con circa 6 gradi sottozero al parterre.L'austriaco scia benissimo su tutto il tracciato, velocissimo dal cambio di pendenza che porta su lungo muro, e anche sul piano finale, facendo il miglior crono in tre settori su quattro rifilando distacchi altissimi a tutti: solo Clement Noel e Fabio Gstrein rimangono sotto al secondo di distacco, rispettivamente a +0.94 e +0.99.Quarto tempo per Loic Meillard, che si conferma tra i migliori ma accusa +1.10, poi al quinto posto appaiati Marco Schwarz e Alexander Steen Olsen a +1.16, tutti in lotta per il podio perchè la distanza dal francese è di soli due decimi.Chiudono la top10 Kristoffer Jakobsen 7/o a +1.38, Ramon Zenhaeusern 8/o a +1.40, Marc Rochat 9/o a +1.42 e Timon Haugan 10/o a +1.46.Fuori dai top10 Henrik Kristoffersen che ha faticato proprio nel cambio di pendenza e ad inizio muro, chiude a +1.54.Azione poco fluida per Alex Vinatzer, il primo degli azzurri, solamente 19/o a +2.29 dopo i primi 32.Kastlunger chiude 22/o a +2.87, dovrebbe qualificarsi per la seconda.Nessuna aspettativa per Tommaso Sala, al ritorno dall'infortunio, che chiude a +3.46.Peccato per Stefano Gross, che inforca al penultimo palo dopo una manche non eccelsa ma che probabilmente gli avrebbe permesso la qualifica.Inforca anche Giuliano Razzoli a metà manche.Devono ancora scendere Maurberger e Canins.Da notare il ritorno del norvegese Atle Lie McGrath che commette un errore sul muro e chiude con oltre 7 secondi.Seconda manche alle 13.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 20/10/2023 ] - Gli Austriaci per Soelden
La OESV ha scelto i 18 atleti che tra sabato e domenica scenderanno in pista sul Rettenbach per l'opening della stagione 2023/2024.Le ragazze convocate sono: Nina Astner, Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Julia Scheib e Katharina Truppe.Kappaurer ha il posto fisso grazie ai risultati della Coppa Europa della passata stagione.Non sarà al via Ricarda Haaser, una delle migliori gigantiste austriache nella scorsa stagione: la tirolese è ai box per problemi alla schiena.Le aquilotte hanno vinto cinque volte sul Rettenbach, l'ultima con Anna Veith nel 2014, quando l'Austria piazzò anche Brem sul terzo gradino del podio e Zettel al quarto posto.Gli uomini saranno guidati da Marco Schwarz, quarto nella classifica finale di specialità, e con lui saranno al via Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Patrick Feurstein, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Vincent Kriechmayr e Joshua Sturm.Kriechmayr deciderà solo all'ultimo se prendere il via, e nel caso c'è Roland Leitinger pronto a prendere il suo posto.Gli aquilotti hanno vinto 5 volte sul Rettenbach, l'ultima con Marcel Hirscher nel 2014, e lo stesso Hirscher è salito sul podio anche nel 2012, 2013, 2015 e 2016. (continua)

[ 05/05/2023 ] - Il Wunderteam per la stagione 2023/2024
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionati 107 atleti, ovvero 48 donne (6 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 59 uomini (2 in meno).SETTORE FEMMINILE - Tanti cambi nel settore femminile: Gritsch, Haaser e Venier salgano dalla squadra A alla Nazionale, mentre Huber e Liensberger 'retrocedono' dalla squadra Nazionale alla A.Sabrina Maier, che un anno fa era stata messa fuori squadra, è stata reintegrata nella squadra A.Niederwieser sale dalla B alla A, Niederndorfer dalla C alla B mentre Astner, Grill e Schneeberger scendono dalla A alla B.Ben 7 atlete non fanno più parte della squadra nazionale: dalla Nazionale Nicole Schmidhofer, che aveva già annunciato il ritiro, Tamara Tippler, che ha annunciato di essere in dolce attesa e non scierà nella prossima stagione, e infine Ramona Siebenhofer, che ha annunciato il ritiro via social proprio  questa mattina in concomitanza con la pubblicazione delle squadre nazionali.Inoltre sono state messe fuori squadra Chiara Mair, Elisa Moerzinger e Marie-Therese Sporer che erano in squadra A, e Magdalena Kappaurer che era in squadra B.Da notare che Chiara Mair vanta un quarto posto in slalom nella stagione 2021/2022 e nel complesso 6 risultati nelle top10, mentre MoerzingerSETTORE MASCHILE - Qualche cambio, di minor entità, anche nel settore maschile: Babinsky e Striedinger salgono dalla A alla Nazionale, mentre Danklmaier, Matt, Pertl e Strolz dalla Nazionale alla A. Feurstein scende dalla A alla B.Confermati e già annunciati i ritiri di Matthias Mayer e Maximilian Lahnsteiner.Infine Christoph Meissl, Simon Oberhamberger e Lukas Passrugger erano in squadra B ma non trovano più spazio nelle squadre nazionali.Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (8): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Katharina Truppe, ... (continua)

[ 19/03/2023 ] - Fantaski Stats - Soldeu 2023 - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 8/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Yule D. plurivincitori in Soldeu: Marco Odermatt (2); Dominik Paris (2); 6/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 10/o in slalom 180/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in slalom per Lucas Braathen è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 83/o podio della carriera, il 50/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.56.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 170; Austria 80; Italia 63; Francia 26; Bulgaria 22; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 21 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.8 [#18] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.10 [#16] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.7 [#13] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Marc Rochat (SUI)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Alex Vinatzer (2023); classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Lucas Braathen (546) 2) Henrik Kristoffersen (494) 3) Ramon Zenhaeusern (467) 4) Daniel Yule (401) 5) Manuel Feller (345) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marco Odermatt (2042) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1340) 3) Henrik Kristoffersen (1154) 4) Lucas Braathen (954) 5) Vincent Kriechmayr (953) classifica di slalom per nazioni (top5): Norvegia 1905; Svizzera 1480; Austria 1018; Italia 537; Francia 482; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 12/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Zan Kranjec, Marco Schwarz, Loic Meillard, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Gino Caviezel, Stefan Brennsteiner, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Alexander Schmid, Manuel Feller, Filippo Della Vite, Raphael Haaser, Atle Lie Mcgrath, Luca De Aliprandini, River Radamus, Erik Read, Joan Verdu, Alexander Steen Olsen, Tommy Ford, Thomas Tumler, Patrick Feurstein, Aleksander Aamodt KildeOltre al Campione Mondiale Jr Alban Elezi Cannaferina (FRA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kriechmayr.Coppa di specialità matematicamente in mano a Odermatt, secondo posto matematicamente a Kristoffersen, per il terzo posto sono in corsa Kranjec (440), Schwarz (389), Meillard (380) e Pinturault (377). (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - slalom maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 2/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 1/a vittoria in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Alexander Steen Olsen (NOR), il 1/o in slalom 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in slalom per Timon Haugan è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Clement Noel è il 20/o podio della carriera, il 20/o in slalom per Albert Popov è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Adelboden 2022/2023 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.48.01, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 273; Austria 89; Francia 82; Bulgaria 60; Svizzera 57; Croazia 44; Italia 37; Germania 34; Gran Bretagna 28; Svezia 18; Spagna 4; Billy Major (GBR) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.16 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.26 [#28] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.1 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.1], Timon Haugan (NOR)[pos.2], Albert Popov (BUL)[pos.3], Billy Major (GBR)[pos.18],; Istok Rodes (CRO) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2022; classifica di slalom dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Lucas Braathen (466) 2) Henrik Kristoffersen (434) 3) Daniel Yule (401) 4) Ramon Zenhaeusern (367) 5) Manuel Feller (329) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (874) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Lucas Braathen ... (continua)

[ 27/02/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Palisades Tahoe si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Kristoffersen); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Lucas Braathen, Henrik Kristoffersen, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Manuel Feller, Loic Meillard, Linus Strasser, Clement Noel, Alexander Steen Olsen, Atle Lie McGrath, Timon Haugan, Tommaso Sala, Fabio Gtrein, Dave Ryding, Marco Schwarz, Albert Popov, Kristoffer Jakobsen, Alexis Pinturault, Sebastian Foss-Solevaag, Alex Vinatzer, Adrian Pertl, Marc Rochat, AJ Ginnis, Stefano Gross, Samuel KolegaOltre al Campione Mondiale Jr Corrado Barbera (ITA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Odermatt, Kilde, KriechmayrPer la coppa sono matematicamente in corsa Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367) (continua)

[ 26/02/2023 ] - Palisades Tahoe: Noel guida lo slalom, Sala 11/o
Clement Noel guida la prima manche dello slalom di Palisades Tahoe con il tempo di 52.19: sulle nevi californiane il francese è stato il migliore a interpretare il muro del tracciato, ma la classifica è davvero cortissima con i primi 10 compresi in mezzo secondo, i primi 14 in un secondo.rSarà una battaglia nella seconda manche: Yule 2/o a 7 centesimi, Strasser 3/o a 11, Haugan e Ginnis (in stato di grazia) 4/i a 19, poi Meillard 6/o a +0.21, Kristoffersen (in lotta per la coppa) 7/o a +0.24.Con Feller 8/o il distacco di alza a 47 centesimi, poi Zenhaeusern 9/o a +0.49 e Pinturault 10/o a +0.50.AZZURRI - Appena fuori dai top10 c'è il primo azzurro Tommaso Sala, a +0.52, poi Stefano Gross 16/o a +1.09, e Vinatzer 17/o a +1.10. Fuori dai top30 Kastlunger e Maurberger.Tra i migliori deludono Braathen e Schwarz appaiati al 20/o posto con +1.20 di ritardo.Seconda manche alle 22.15. (continua)

[ 20/02/2023 ] - Courchevel 2023 - un buon Mondiale per l'Italia, Austria a 0 ori
Con lo slalom maschile si è concluso ieri il Mondiale di sci alpino di Courchevel 2023, e proprio nell'ultima gara l'Italia ha colto la prima medaglia del settore maschile grazie al bronzo di Alex Vinatzer.Il bilancio complessivo è di due ori, un argento e un bronzo, dunque una delle spedizioni migliori del nuovo millennio, che avrebbe potuto anche essere più rotondo se pensiamo alla discesa femminile.Il settore femminile ha portato tre medaglie: Federica Brignone è stata la nostra punta di diamante con uno splendido oro in combinata, disciplina che tante soddisfazioni le ha dato in Coppa del Mondo, e l'argento in gigante, conquistato 12 anni dopo la sua prima medaglia a Garmisch 2011.Marta Bassino ha conquistato l'oro in superg, disciplina dove era attesa ai vertici ma dove non aveva mai vinto in Coppa del Mondo, mentre purtroppo è rimasto tabù il gigante dove le medaglie - nonostante la classe e i risultati tra le porte larghe della campionessa di Borgo San Dalmazzo - le sono sfuggite nelle 5 manifestazioni mondiali a cui ha partecipato.Marta ha provato a difendere il titolo di Campionessa del Mondo in parallelo ma è uscita al primo turno, in una disciplina dove oggettivamente ogni gara è una storia a se.SVIZZERA - Se guardiamo il medagliere complessivo ci sono tanti spunti di riflessione: lo squadrone rossocrociato, favorito alla vigilia, si è confermata la squadra da battere con 3 ori, 3 argenti e 1 bronzo, per un totale di 7 medaglie.Uomo copertina è certamente Odermatt con i titoli mondiali in discesa e gigante, poi Meillard argento  Tra le donne Flury trova la gara della vita in discesa e conquista l'oro, Holdener è due volte argento in gigante e combinata, mentre Suter - nonostante il momento difficile di forma e di risultati in CdM - si esalta ai grandi eventi ed è bronzo nella "sua" discesa.NORVEGIA - La Norvegia era attesa ad un mondiale da protagonista e non ha deluso: 9 medaglie, 4 delle quali conquistate tra Team Event e Paralleli (Tviberg oro, ... (continua)

[ 19/02/2023 ] - Rimonta d'oro per Kristoffersen,Ginnis argento storico,Vinatzer bronzo
Emozioni su emozioni nello slalom maschile che chiude i Mondiali di Courchevel 2023: dopo una prima manche con 18 atleti compresi in un secondo di distacco dal leader provvisorio Manuel Feller era prevedibile una manche piena di stravolgimenti, rimonte, colpi di scena ed emozioni, e così è stato.ORO IN RIMONTA - Sedicesimo dopo la prima manche Henrik Kristoffersen fa segnare il miglior tempo nella seconda e nessuno riesce più a superarlo: una rimonta leggendaria, vissuta con grande tensione dal norvegese che infine si coglie in pianto, per festeggiare il primo oro mondiale in slalom, la terza medaglia dopo l'oro in gigante ad Are 2019 e il bronzo in slalom a Cortina 2021.Ed è il primo oro mondiale per gli sci Van Deer di Marcel Hirscher.ARGENTO GRECO - Un argento storico va al collo di AJ Ginnis: con il pettorale #24 è bravissimo a chiudere secondo nella prima manche, nella seconda gestisce e finisce alle spalle di Kristoffersen per due decimi.Ginnis ha iniziato a gareggiare a 16 anni con il passaporto USA ed è arrivato in Coppa del Mondo, dove però è stato fermato dalla mancanza di risultati e sopratutto da 6 operazioni al ginocchio.Messo fuori squadra AJ non si è arreso: di mamma greca, ha cambiato passaporto e ha iniziato a correre per la Grecia, ricostruendo il suo team, e due settimane fa a Chamonix ha conquistato il primo storico podio per la Grecia in Coppa del Mondo.Ed oggi, nel giorno più importante della stagione, conquista la prima medaglia greca in assoluto negli sport della neve e del ghiaccio!VINATZER DI BRONZO - Il quarto posto di Cortina bruciava ancora nell'anima di Alex Vinatzer: il gardenese oggi è bravissimo nella prima manche a gestire tatticamente il percorso chiudendo sesto a 47 centesimi, in piena bagarre per le medaglie.Nella seconda è eccezionale fino a tre quarti di manche: arriva al penultimo intermedio con 35 centesimi di vantaggio su Kristoffersen, un tempo che con il senno di poi valeva l'oro, ma negli ultimi 14 secondi accusa 7 ... (continua)

[ 19/02/2023 ] - Courchevel 2023: Feller guida la 1/a manche dello slalom,Vinatzer 6
Manuel Feller è in testa alla classifica dopo la prima manche dello slalom speciale ai Mondiali di Courchevel 2023.L'austriaco è stato un fulmine nella seconda parte di manche dopo il cambio di pendenza, portando velocità fino al traguardo, e chiudendo in 46.93.Gara corta e tiratissima con 18 atleti compresi in un secondo di distacco, per cui sarà lotta serrata per le medaglie.Alle spalle di Feller (caduto in riscaldamento) troviamo l'ennesima sorpresa di questi mondiali: AJ Ginnis, americano con passaporto greco, con il pettorale #24 si inserisce al secondo posto con 13 centesimi di distacco, pari merito con il norvegese Braathen, tornato oggi dopo l'appendicectomia patita due settimane fa.Un solo centesimo in più per Linus Strasser a +0.14, poi il distacco sale leggermente con il campione del mondo in carica Foss-Solevaag (a +0.35) che proprio oggi trova una delle migliori prestazioni della stagione.AZZURRI - Ottima prima manche di Alex Vinatzer che con il #17 si infila al sesto posto a +0.44 e può sognare un gran risultato, ma è in corsa anche Tommy Sala 9/o a +0.71. Più arretrato Stefano Gross 17/o a +0.96, Kastlunger 27/o a +1.65LA TOP10 - La top10 si completa con Gstrein 7/o a +0.56, il campione olimpico Noel 8/o a +0.64 e Schwarz 9/o a +0.71.Pinturault è fuori dalla top10 per un centesimo, Kristoffersen 16/o a +0.91.Seconda manche con tracciatura del coach dei tedeschi in programma alle 13.30. (continua)

[ 17/02/2023 ] - Courchevel 2023: Schwarz guida il gigante, Odermatt a 6 decimi
Marco Schwarz è in forma splendida e si vede: l'austriaco - che proprio a Schladming un mese fa è salito per la prima volta sul podio del gigante - guida la prima manche del gigante mondiale, infliggendo quasi 6 decimi al favorito n.1, Marco Odermatt.L'austriaco ha chiuso la prima manche sulla "Eclypse" in 1:19.47, interpretando davvero al meglio la tracciatura del suo allenatore.Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, staccato di 76 centesimi (persi quasi tutti sul finale), e poi distacco che sale oltre il secondo per Loic Meillard (+1.13).La top10 prosegue con Feller 5/o +1.27, Brennsteiner 6/o a +1.37, Kristoffersen 7/o a +1.42, Zubcic 8/o a a +1.99, Gino Caviezel 9/o.AZZURRI - Filippo Della Vite, con il #19, entra in decima posizione a +2.40 ed è in corsa per un ottimo piazzamento anche grazie ai buoni intermedi della parte alta, poi Luca De Aliprandini 14/o a +2.67, Giovanni Borsotti 18/o a +3.01, e Alex Vinatzer - con il #36 - è 23/o a +3.71."E’ stata una buona manche - spiega Della Vite -, fino a metà ero messo molto bene, poi ho cominciato a patire dal lunghezza, ho preso tanto nell’ultimo pezzo, ma ho fatto vedere che ci sono e sto sciando bene. Adesso cerchiamo di andare forte anche nella seconda manche."Luca De Aliprandini: "I distacchi sono alti, è un gigante lungo e impegnativo, da parte mia sicuramente è stata una prova non positiva, ma nemmeno da buttare. Ho fatto un po’ di fatica a trovare le porte perchè giravano tanto e non ho pensato troppo a lasciare andare lo sci. Le medaglie sono andate, ma nella seconda manche si può sempre portare via un bel risultato.".Giovanni Borsotti: "Ho vissuto sensazioni discordanti, in partenza ho perso due volte le code e non ero tanto buono, da metà in poi ho sfruttato meglio la pendenza e sono usciti buoni parziali. Fisicamente sto bene, mi manca ancora un passettino per salire ulteriormente, nell’ultima parte se sbagli con le linee è tutta in salita."Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2023 ] - Courchevel 2023: De Alip, Della Vite, Borsotti e Vinatzer per il gigan
Vigilia del gigante maschile mondiale di Courchevel 2023, in programma domani mattina, prima manche alle 10, seconda alle 13.30 con 100 atleti iscritti, ovvero il massimo previsto dopo la gara di qualificazione corsa oggi.L'Italia schiererà Luca De Aliprandini, argento a Cortina 2021 alle spalle di Mathieu Faivre, poi Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer.Vinatzer indosserà quindi 4 pettorali a questi mondiali: Team Parallel, Parallelo, Gigante e il "suo" slalom.Domani non saranno al via i norvegesi Atle McGrath (infortunato in questi mondiali) e Lucas Braathen (non ha ancora recuperato dall'appendicectomia, ci proverà per lo slalom) e dunque De Aliprandini rientra nei top15, e partirà con il #11 (estrazione tra 8 e 15).Nel primo gruppo invece i migliori specialisti: aprirà le danze il favorito n.1 Marco Odermatt, poi Henrik Kristoffersen, Marco Schwarz, Loic Meillard, Manuel Feller, Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Della Vite partirà con il #19, Borsotti con il #24, mentre Vinatzer con il #36.Ultimo al via il rappresentante del Capo Verde Jerome Philippe Coss, classe 1975, 5535/esimo al mondo nelle liste FIS: anche questo è Mondiale! (continua)

[ 04/02/2023 ] - Fantaski Stats - Chamonix 2023 - slalom maschile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 29/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Zenhaeusern R. 3) Simonet S. 2021: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Schwarz M. 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 12/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 9/o in slalom 174/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 14/a in slalom per Aj Ginnis è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Daniel Yule è il 15/o podio della carriera, il 15/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.44.71, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 135; Grecia 80; Italia 68; U.S.A. 58; Germania 49; Austria 48; Croazia 47; Belgio 13; Gran Bretagna 8; Jett Seymour (USA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.5 [#13] - 1991 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.9 [#23] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Aj Ginnis (GRE)[pos.2], Jett Seymour (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.9], Laurie Taylor (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sam Maes (BEL)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 30/01/2023 ] - I 24 Austriaci e 24 Elvetici per i Mondiali di Courchevel/Meribel
La OESV ha comunicato i nomi dei 24 atleti (12 uomini e 12 donne) convocati per i Mondiali di Courchevel/Meribel.L'Austria ha tre Campioni in carica: Vincent Kriechmayr (superg, discesa libera), Katharina Liensberger (slalom, parallelo) e Marco Schwarz (combinata).Donne (12): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Julia Scheib, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie VenierUomini (12): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Adrian Pertl, Dominik Raschner, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Johannes StrolzDa notare che non sono stati convocati Nicole Schmidhofer, Stephanie Brunner, Michael Matt, Roland Leitinger, e Daniel Danklmaier oltre agli infortunati e ovviamente a Mayer che si è ritirato ufficialmente. Pronta anche la prima convocazione di Swiss-ski: la federsci elvetica ha già annunciato che convocherà 10 donne e 14 uomini, i nomi delle 10 donne sono già stati comunicati, mentre degli uomini sono noti 9 nomi, gli altri 5 saranno comunicati dopo l'ultimo slalom di Chamonix.Donne (10): Danioth Aline, Ellenberger Andrea, Flury Jasmine, Gisin Michelle, Gut-Behrami Lara, Haehlen Joanna, Holdener Wendy, Nufer Priska, Rast Camille, Suter CorinneUomini (9+5): Caviezel Gino, Hintermann Niels, Meillard Loic, Monney Alexis, Murisier Justin, Odermatt Marco, Rogentin Stefan, Roulin Gilles, Tumler ThomasIn discesa sono sicuri Odermatt e Hintermann, con gli altri due posti in selezione tra Monney, Murisier, Roulin e Rogentin.In superg è sicuro Odermatt, probabili Meillard e Rogentin, l'ultimo posto tra Caviezel e Murisier.In gigante Odermatt, Meillard e Gino Caviezel e uno tra Tumler e Murisier.Gli allenatori valuteranno le formazioni per combinata e parallelo. (continua)

[ 25/01/2023 ] - Schladming GS: Meillard davanti a tutti dopo la 1/a, Azzurri male
Inedito gigante notturno sulla 'Planai' di Schladming dove in tempi recenti si è corso solo nel 2012, alle Finali pre-test dell'appuntamento Mondiali del 2013: miglior tempo per l'elvetico Loic Meillard che chiude in 1:09.05, approffitando dell'assenza del suo capitano Odermatt, a riposo dopo la botta al ginocchio presa a Kitz in discesa.Meillard - che ha cerca la seconda vittoria nel circuito - ha disegnato una manche al limite della perfezione: solo il connazionale Gino Caviezel rimane 'vicino' a +0.64, distacco che sale già a +1.06 con Kristoffersen e addirittura a +1.52 per il quarto, Manuel Feller.Un gigante davvero selettivo che ha messo in difficoltà gli atleti: Braathen, sceso con il n.1, è 13/o a oltre due secondi.Nella top10 c'è ancora tanta Norvegia con Kilde 8/o a +1.87 e McGrath 9/o a +1.92.AZZURRI - Indietro gli azzurri: Borsotti è 21/o a +2.86; Della Vite è fuori dai top30 a +3.54, come Maurberger (+3.71), e come Luca De Aliprandini - con alcuni errori ma non così evidenti - che chiude a oltre 4 secondi.Devono scendere Vinatzer, Hofer, Kastlunger.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 24/01/2023 ] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - slalom maschile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 37/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strasser L. 2) Mcgrath A. 3) Feller Ma. 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 10/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 19/o in slalom 97/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Lucas Braathen è il 11/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 20/o in 1.51.97, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Svizzera 146; Austria 100; Francia 100; Svezia 36; Spagna 25; Gran Bretagna 22; Belgio 18; Canada 13; Germania 13; Italia 11; Croazia 10; U.S.A. 8; Juan Del Campo (SPA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#8] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.20 [#26] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.8 [#30] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.8], Juan Del Campo (SPA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba ... (continua)

[ 24/01/2023 ] - Noel torna al successo nella Night Race, Gross 20/o
Slalom rocambolesco e pieno di emozioni sulla leggendaria 'Planai' di Schladming: con una splendida seconda manche Clement Noel recupera 6 posizioni e diventa il nuovo Re della 'Night Race' tornando al successo che mancava dall'oro di Pechino dello scorso anno, e in Coppa dalla Val d'Isere della scorsa stagione.Tantissimi errori nella seconda manche: l'ultimo a masticare amaro è Henrik Kristoffersen, leader dopo la prima e pronto per diventare il primo di sempre a vincere 5 volte qui.Sogno rimandato: in partenza il norvegese aveva 77 centesimi sul francese e trova subito il ritmo nella parte alta, ma commette un grave errore e praticamente si ferma arrivando all'intermedio con mezzo secondo di distacco, che diventa +1.33 al traguardo, chiudendo 11/o.Esulta anche Ramon Zenhaeusern che dopo una stagione deludente (anche per un problema alla spalla), risale verso il vertice dello slalom e chiude secondo a soli 7 centesimi, recuperando 3 posizioni.Non scende dal podio Lucas Braathen, quarto dopo la prima manche, e 3/o finale a +0.38: il suo ruolino stagionale in slalom è di alto livello con due vittorie, tre terzi posti, un quarto posto e una uscita, tanto da riprendersi il pettorale rosso perso a Kitz in favore di Kristoffersen, che ora è secondo a 389 punti, contro i 430 del norvegese.Ai piedi del podio rimane Manuel Feller a +0.45, ma era secondo dopo la prima manche, per cui rimane strozzato in gola l'urlo delle decine di migliaia di austriaci assiepati lunghi il tracciato.Tanti errori dicevamo: sbaglia Kristoffersen, sbaglia Ryding (da 6/o a 12/o), sbaglia Strolz (da 9/o a 16/o), sbaglia Schwarz finendo ultimo, inforcano Nef, Pertl e Yule e purtroppo sbagliano anche i nostri Sala e Vinatzer.AZZURRI - Il lecchese era 11/o dopo la prima manche ma inforca, così come Vinatzer poco prima (era 14/o), entrambi risalgono ma chiudono con troppi secondi di distacco e non si classificano.Così l'unico azzurro a punti rimane Stefano Gross 20/o a 3 secondi: "Bisognava solo ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Kitz: Yule vince sulla Ganslern davanti a Ryding e Braathen
Rimane strozzato in gola l'urlo delle migliaia di austriaci al parterre e lungo il tracciato della Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller, leader dello slalom dopo la prima manche, inforca dopo poche porte nella seconda manche, negando all'Austria la prima vittoria stagionale nelle discipline tecniche.L'inforcata permette a Daniel Yule di esultare: l'elvetico, settimo dopo la prima frazione, con il terzo crono della seconda recupera 6 posizioni e va a vincere per la seconda volta in stagione, per la seconda volta a Kitz dopo l'edizione 2020, e per la sesta in carriera.Grandi emozioni a Kitz per il secondo posto di Dave Ryding: il britannico, che lo scorso anno aveva conquistato qui la prima storica vittoria per il suo paese, ha disegnato una seconda manche spettacolare (miglior tempo) recuperando ben 14 posizioni e conquistando il miglior risultato di una stagione fin qui deludente.Appena tagliato il traguardo Ryding ha iniziato ad esultare perchè ha capito la bontà della sua prova, in un momento difficile per la squadra a causa del forte taglio dei finanziamenti.Lucas Braathen, secondo dopo la prima manche, non riesce a stare al passo di Yule e Ryding nella seconda parte di manche, e chiude terzo a un solo centesimo da Ryding: il norvegese è comunque soddisfatto perchè si tratta del quinto podio stagionale e gli permette di riprendersi il pettorale rosso di specialità.E' lotta serrata nello slalom maschile: Braathen è a quota 370, 5 punti più di Kristoffersen e 36 su Yule.Poteva essere una giornata peggiore per Kristoffersen che nella prima manche non trova il giusto setup per la neve e chiude 14/o, ma nella seconda si scatena e con il secondo miglior crono risale 9 posizioni fino al 5/o posto finale, a +0.47 da Yule.Ai piedi del podio rimane Strasser per un solo centesimo da Braathen (e due da Ryding), poi la top10 prosegue con Meillard 6/o a +0.53, Zenhaeusern 7/o a +0.58, Noel 8/o a +0.71, Pertl 9/o a +0.72 e Gstrein, il cui distacco sale a +1.13.Da notare la ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - slalom maschile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 123/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 6/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 14/o in slalom 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 13/a in slalom per David Ryding è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Lucas Braathen è il 10/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.46.05, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 192; Norvegia 154; Gran Bretagna 88; Austria 77; Germania 63; Francia 32; Italia 28; Bulgaria 24; Belgio 18; Spagna 15; Svezia 11; Canada 9; Croazia 6; Sam Maes (BEL) è ... (continua)

[ 22/01/2023 ] - Feller guida la 1a manche dello slalom di Kitz, Sala 8/o
Un austriaco davanti a tutti sulla Ganslern di Kitzbuehel: Manuel Feller guida la prima manche dello slalom speciale maschile che chiude il programma della località tirolese, con il tempo di 52.18, con 31 centesimi sul norvegese Lucas Braathen e 50 sul tedesco Linus Strasser.Quarto tempo per Clement Noel, pettorale #10 a +0.53, poi altri 3 atleti che rimangono sotto al secondo di distacco: Meillard 5/o a +0.68, Zenhaeusern 6/o a +0.75, Yule 7/O a +0.85.Il primo azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.01 con il #15: Tommy perde terreno sul finale ma è sempre li vicino ai migliori.Più circospetto Stefano Gross che è 19/o a +1.92, mentre partirà tra i primi della seconda manche Simon Maurberger 25/o a +2.26.Purtroppo non ha chiuso la manche Alex Vinatzer che si è impuntato ed è scivolato fuori; anche Kastlunger non chiude la prova.Tra i top15 fuori anche McGrath e Strolz, mentre Kristoffersen parte benissimo poi non trova più feeling con la neve, lamentandosi poi al parterre e chiude 14/o a +1.45, e nella seconda tenterà la rimonta per mantenere il pettorale rosso.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 15/01/2023 ] - Kristoffersen vince lo slalom di Wengen su Meillard; Sala 8/o, Vino 10
Una prima manche caratterizzata da una tracciatura lenta e angolata, con un fondo che si è subito deteriorato, chiusa da Meillard in 57 secondi, una seconda manche di circa 5 secondi più veloce, molto filante, e corsa sotto una copiosa nevicata.Nonostante il tifo dei numerosi e calorosi elvetici al parterre, Loic Meillard si deve poi arrendere a Henrik Kristoffersen, che ancora una volta mette i suoi Van Deer davanti a tutti e vince lo slalom di Wengen in 1:51.18, cogliendo la 30/a vittoria in carriera di cui 23 tra i rapid gates, e superando in classifica di specialità il connazionale Braathen.Insomma uno slalom da battaglia dove Kristoffersen, Meillard e Braathen mettono in scena uno gran spettacolo, e infine Braathen deve accontentarsi del terzo gradino del podio a +0.49, distacco che sale decisamente con Linus Strasser a +1.49, a dimostrazione delle condizioni difficili, mentre c'è ancora Norvegia al quinto posto con Atle Lie McGrath staccato di +1.72.Ottimo Noel 6/o a +1.81 e Schwarz (ieri nei top10 in discesa) che 7/o a +1.86 e si candida a favorito per la combinata mondiale.Ottavo posto per il primo azzurro Tommy Sala: il lombardo è bravo nella prima manche a contenere i danni e chiudere 6/o, nella seconda arriva a metà manche con ancora due decimi di vantaggio su Noel, ma tira i remi in barco prima di attaccare l'ultimo cambio di pendenza e chiude a +2.35, perdendo due posizioni.Ne guadagna tre Alex Vinatzer che passa dal 13/o al 10/o posto a 3 secondi grazie all'ottavo parziale della seconda.Miglior crono nella seconda per il norvegese Steen Olsen che recupera 13 posizioni fino alla 14/a finale, mentre non riesce a beneficiare della pista pulita Giuliano Razzoli che rischia di uscire e chiude 26/o.Recupera 4 posizioni Maurberger che chiude 20/O a +4.42.E' lotta aperta in classifica di specialità con Kristoffersen a quota 320, Braathen 310 mentre Feller è più staccato a 241.Adesso il Circo si sposta a Kitz per il leggendario weekend tirolese dove sono in ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - slalom maschile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 84/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 79/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 49/o in slalom 188/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in slalom per Loic Meillard è il 13/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Lucas Braathen è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 8/o in 1.53.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 223; Svizzera 168; Austria 82; Italia 74; Germania 63; Francia 60; Croazia 12; Gran Bretagna 10; Canada 9; U.S.A. 7; Slovenia 4; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#21] - 1984 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.14 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 15/01/2023 ] - Meillard guida lo slalom di Wengen, Sala 6/o
E' un ottimo momento di forma per Loic Meillard che sfrutta il pettorale #3 (e l'aver visto la manche di Braathen) per portarsi al comando della prima manche dello slalom di Wengen.Fondo morbido a causa delle alte temperature, una prima manche lunga e lenta, con poca velocità e distacchi davvero elevatissimi fin dopo i primi passaggi.Meillard chiude in 57.13, solo i due norvegesi Kristoffersen (+0.45) e Braathen (+0.48) rimangono sotto il mezzo secondo di vantaggio, pronti a giocarsi tutto nella seconda manche.Quarto tempo per Strasser (+0.68) poi ancora Norvegia con McGrath (+1.04).Al sesto posto troviamo il primo azzurro Tommaso Sala (+1.61) che è stato molto bravo a contenere il distacco, su un tracciato che già con il suo pettorale non permetteva di fare risultato. Non a caso nei primi 8 ci sono i primi 8 pettorali tranne Noel (#12)Schwarz, ieri nei top10 in discesa, chiude la top10 accusando già +2.43.Dopo i primi 30 Alex Vinatzer è 13/o a +3.21, Giuliano Razzoli 22/o a +4.79 ma difficilmente riuscirà a qualificarsi; inforca Stefano Gross.Devono ancora scendere Maurerger, Kastlunger e Canins.Tra i top15 non hanno chiuso la prova Feller, Haugan e Foss-Solevaag.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 08/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 5/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in slalom 185/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Courchevel 2021/2022 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.50.24, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Svizzera 144; Austria 113; Italia 88; Germania 80; Francia 26; Slovenia 18; Bulgaria 16; Gran Bretagna 12; Grecia 11; Croazia 10; U.S.A. 5; Anton Tremmel (GER) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.25 [#18] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#4] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#8] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.26 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Anton Tremmel (GER)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Trionfo di Braathen nello slalom di Adelboden, Vinatzer 4/o in rimonta
Due immagini su tutte raccontano al meglio lo slalom odierno di Adelboden, quarto appuntamento stagionale con i rapid gates: la prima è il bellissimo abbraccio, carico di grinta ed emozione, tra i norvegesi Lucas Braathen e Atle Lie McGrath; la seconda è il sorriso di Alex Vinatzer al termine della sua seconda manche, il sorriso di chi sa di aver finalmente messo in pista quel che sa fare.Ma andiamo con ordine: al termine della prima manche era in testa il norvegese Lucas Braathen, vincitore in Val d'Isere ma deragliato nell'ultimo slalom di Garmisch, e guidava la classifica davanti a Meillard, Strasse, Feller e McGrath, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Il capitano norvegese Kristoffersen si era praticamente fermato nella parte alta (facendo poi il miglior tempo nella seconda parte) ma il distacco troppo ampio non gli aveva permesso di qualificarsi.Il nostro Vinatzer, con una manche controllata sul muro dopo le tante uscite delle scorse gare, aveva chiuso con il 15/o tempo a +2.10 da leader.Si apre la seconda manche e il tedesco Tremmel comincia a recupera posizioni (saranno 16 alla fine), poi è il momento di Vinatzer che finalmente mette sul tracciato una manche al livello delle sue capacità, rischiando sul terribile muro finale.Gli avversari al cancelletto finiscono uno dopo l'altro alle spalle del gardenese, che inizia una splendida rimonta, fino alla prova del norvegese McGrath che va al comando. E' poi il turno di Feller, che va alle spalle dell'azzurro, e poi il tedesco Strasser che invece arriva al traguardo con un centesimo di vantaggio su Vinatzer.A quel punto mancano solo Loic Meillard e Braathen: l'elvetico - ieri terzo in gigante - si tuffa sul muro finale sormontato dal boato del delirante pubblico di casa, ma arriva sul traguardo in terza posizioni, parimerito con Vintazer.Infine Braathen non fa calcoli e disegna una manche splendida arrivando ad avere oltre 1 secondo di vantaggio sul connazionale McGrath che si riduce poi a 71 ... (continua)

[ 08/01/2023 ] - Braathen guida lo slalom di Adelboden, Sala 8/o
Lucas Braathen guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Adelboden: il fuoriclasse norvegese, vincente in Val d'Isere, quarto a Madonna di Campiglio ed uscito pochi giorni fa a Garmisch, ha sciato una manche solida in tutti i settori del tracciato chiudendo davanti a tutti in 54.35.Loic Meillard, in forma e sul podio ieri in gigante, insegue a 52 centesimi, e soli altri 3 atleti rimangono sotto al secondo di distacco: Strasser 3/o a +0.60, Feller 4/o a +0.82 e McGrath 5/o a +0.94.AZZURRI - Il miglior azzurro è Tommaso Sala 8/o a +1.34, poi Vinatzer 14/o a +2.10, e buona prima manche anche per Gross 20/o a +2.98.Dopo i primi 30 a rischio qualifica Razzoli a +3.41, mentre devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Canins.Il ripidissimo muro finale ha creato molti problemi agli atleti; tra quelli del primo gruppo Noel e Jakobsen inforcano sul muro, esce anche Foss-Solevaag mentre Kristoffersen (pettorale #1 e leader della specialità) sbaglia nella parte alta, praticamente si ferma e poi riparte facendo segnare il miglior crono nel terzo e quarto settore, chiudendo a +4.12, che non gli permette di trovare la qualifica per la seconda manche.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 07/01/2023 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2023 - gigante maschile
16/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 50/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Marco Odermatt (2); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 17/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 22/o in gigante 168/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 78/o podio della carriera, il 29/o in gigante per Loic Meillard è il 12/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 11/o in 2.34.04, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Austria 137; Norvegia 131; Francia 55; Slovenia 45; Italia 34; Canada 30; Croazia 26; Germania 17; U.S.A. 13; Finlandia 7; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.19 [#45] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.27 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.11 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.11], Leo Anguenot (FRA)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Trionfale vittoria di Odermatt ad Adelboden. Della Vite 11/o
Il delirante catino di Adelboden con i suoi 25.000 spettatori accoglie urlando il suo eroe, lo guarda, lo incita, lo trascina letteralmente giù dal terrificante muro finale: Marco Odermatt stravince il gigante di Adelboden superando di 73 centesimi Henrik Kristoffersen (al penultimo intermedio aveva -1.20 di vantaggio).Una vittoria straripante, con il miglior tempo in entrambe le manche, con una potenza e una superiorità evidenti, con gli sci dell'elvetico che fanno sempre velocità.Sesta vittoria e 13/o podio consecutivo per Odermatt in questa stagione, 17/o sigillo in carriera, coppa di gigante e coppa generale che si possono solo perdere.La Kuonisbergli offre il consueto grandioso spettacolo, poco importa se tutto intorno alla pista ci sono prati verdi: il comitato organizzatore è riuscito a salvare la gara preparando al meglio questo tracciato che si contende con la 'Gran Risa' il titolo di più bel gigante del circuito.Un tracciato con tanti punti-chiave, su tutti i dossi della parte centrale, l'ingresso sul (e il) ripidissimo muro finale.PODIO - Kristoffersen è l'unico che prova ad impensierire Odermatt, il norvegese è in piena fiducia dopo la vittoria di Garmisch, e conquista l'undicesimo podio ad Adelboden, ma deve fermarsi a 73 centesimi di distacco.Terzo posto per un altro elvetico, Loic Meillard, bravissimo nella prima manche con il terzo posto, e altrettanto solido nella seconda a mantenere la posizione, anche se staccato di +1.66.TOP10 - Ai piedi del podio rimane Feller con un distacco di +2.27! Bene anche Kranjec 5/o a +2.40, poi Pinturault 6/o a +2.50, Schwarz 7/o a +2.56, Caviezel 8/o a +2.77 e un eccellente Kilde 9/o a +2.99.Chiude la top10 Zubcic 10/o con oltre 3 secondi di distacco.DELLA VITE E GLI AZZURRI - Il miglior azzurro è Filippo della Vite che con il 11/o tempo finale (8/o nella seconda manche) conquista il miglior risultato della carriera. 'Pippo' è il futuro ma anche il presente del gigante italiano, ha sciato una manche prendendosi ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Adelboden: Odermatt davanti a tutti, Della Vite 14/o
Con una manche solida e attenta Marco Odermatt guida la classifica della prima manche del gigante di Adelboden, dove il Comitato Organizzatore è riuscito a preparare la mitica Kuonisbergli a dispetto della totale mancanza di neve nei prati circostanti.Il fuoriclasse elvetico, già vincitore 3 volte in stagione in gigante (5 nel complesso) ha esaltato il numeroso pubblico nell'iconico "catino" finale chiudendo in 1:16.69, facendo il vuoto nella seconda parte; segue il vincitore di Garmisch Henrik Kristoffersen a +0.32, e poi il connazionale Loic Meillard che rimane vicino ai primi due con 49 centesimi di distacco.Distacco che si alza inesorabilmente a +1.19 con il quarto tempo di Alexis Pinturault, poi Feller 5/o a +1.31, Gino Caviezel 6/o a +1.58, Muffat Jeandet 7/o a +1.78, Kranjec 8/o a +2.03.Con il pettorale #31 si infila al 9/o posto Aleksander Kilde con una prova eccellente sia per il pettorale di partenza che per quanto mostrato finora tra le porta larghe, chiudendo a +2.04; infine Schwarz 10/o a +2.07, a dimostrazione del dominio straordinario del leader.Da notare l'uscita di Braathen (in vantaggio di quasi mezzo secondo su Odermatt), McGrath e Murisier nel lotto dei migliori; non è partito il tedesco Alex Schmid che ieri ha ritirato il pettorale.AZZURRI - Il migliore azzurro dopo i primi 30 è Filippo Della Vite che con il #26 chiude 14/o a +2.54, con un errore su una porta rossa nella seconda parte di gara.Subito alle sue spalle Luca De Aliprandini 15/o a +2.61: il trentino ha convinto fino a metà gara, poi ha tirato il freno a mano, forse memore delle tre uscite nelle ultime quattro gare.Maurberger si sdraia dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con un tempo da possibile qualifica, poi sbaglia anche sul muro finale e il suo ritardo è oltre i 4 secondi; errore analogo per Borsotti, anche lui con oltre 4 secondi.Devono ancora scendere Tonetti (#49), Franzoni (#50), Zingerle (#58) e Kastlunger (#62)Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2023 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2023 - slalom maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 61/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Ryding D. 3) Strasser L. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Henrik Kristoffersen (3); Daniel Mahrer (2); Carlo Janka (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 29/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 22/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 22; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 77/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 48/o in slalom 184/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in slalom per Manuel Feller è il 18/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Clement Noel è il 18/o podio della carriera, il 18/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.50.16, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Norvegia 141; Austria 132; Francia 85; Italia 85; Croazia 29; U.S.A. 24; Canada 18; Gran Bretagna 11; Bulgaria 10; Spagna 7; Giappone 6; Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 10/a posizione. Stefano Gross (ITA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.5 [#38] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.20 [#9] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#45] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik ... (continua)

[ 04/01/2023 ] - Kristoffersen vince lo slalom di Garmisch.Gross e Sala 5/o e 6/o
Stava sciando molto bene Henrik Kristoffersen nelle ultime gare, eppure il campione norvegese era ancora alla ricerca di quella vittoria che in slalom mancava mancava proprio fa Garmisch 2022, 11 mesi fa."Con Marcel tutto è possibile" aveva dichiarato HK dopo il podio di Soelden, e il campione norvegese stava cercando proprio la prima vittoria con i Van Deer dell'amico ed ex-rivale Hirscher.Questa volta HK ha fatto tutto bene: miglior tempo nella prima manche, attenzione e controllo nella seconda; arriva così il successo n.29 della carriera, che permette al norvegese di conquistare il pettorale rosso di specialità.Alle spalle di Kristoffersen rimane il funambolico Feller +1.22, e completa il podio Clement Noel (+1.46), dopo tre uscite nelle ultime tre gare.GROSS E SALA - Si torna finalmente a vedere un po' di Italia ai vertici dello slalom: Stefano Gross,  26/o a +3.99 dopo la prima manche, sfrutta al meglio la seconda manche e fa segnare il miglior tempo, iniziando una rimonta di 21 posizioni e chiudendo 5/o a +1.79. Per Stefano è il secondo miglior risultato degli ultimi 5 anni.Da applausi anche Tommy Sala che con il pettorale #13 aveva chiuso 10/o la prima manche ed è rimasto vicino al compagno di squadra, chiudendo 6/o a +1.83, ed eguagliando il suo miglior risultato in carriera.Delusione per il pubblico di casa che nella seconda manche vede uscire Linus Strasser, terzo dopo la prima frazione.Da notare anche la rimonta di 20 posizioni del norvegese Steen Olsen che con il pettorale #45 chiude 10/o a +2.03. (continua)

[ 23/12/2022 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2022 - slalom maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 slalom della stagione 22/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 5/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 13/o in slalom 166/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 76/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Linus Strasser è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.39.00, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 160; Svizzera 139; Germania 79; Svezia 36; Gran Bretagna 35; Italia 33; Bulgaria 26; Francia 18; Croazia 13; Canada 9; Laurie Taylor (GBR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.18 [#15] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#5] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); Stefano ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (2)
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 giganti della stagione 47/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Marco Odermatt (2); 15/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 21/o in gigante 165/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 52/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 75/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Zan Kranjec è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 13/o in 2.41.22, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Norvegia 100; Austria 93; Francia 66; Germania 62; Slovenia 60; U.S.A. 42; Croazia 32; Italia 28; Belgio 24; Andorra 22; Slovacchia 4; Canada 3; Anton Grammel (GER) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.15 [#24] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.22 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#26] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Sam Maes (BEL)[pos.11], Joan Verdu (AND)[pos.12], Anton Grammel (GER)[pos.21], Fabian Gratz (GER)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 19/12/2022 ] - Odermatt domina la prima manche del secondo gigante in Alta Badia
Ieri una prima manche "comoda" e una splendida seconda manche con l'ennesimo podio, oggi una prima manche per ribadire la sua superiorità: Marco Odermatt guida nettamente la classifica del secondo gigante dell'Alta Badia sulla splendida 'Gran Risa', chiudendo la prima frazione in 1:20.04.Netta superiorità dell'elvetico (pettorale #2), e solamente Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia nella parte alta e accusa nella parte bassa, chiudendo a 6 decimi. Presente al parterre Marcel Hirscher, responsabile dei suoi materiali.Tutti gli altri devono rincorrere: Meillard è terzo a +1.10, Kranjec (in testa ieri dopo la prima manche) è 4/o a +1.22, e addirittura il distacco di Schwarz 5/o sale a +1.59.Un errore mette fuori causa il vincitore di ieri Lucas Braathen, così come Feller.AZZURRI - Purtroppo dobbiamo registrare la terza uscita in quattro giganti per Luca De Aliprandini: è un momento davvero difficile per il trentino, che oggi dopo 20 secondi di gara si inclina troppo, tocca il terreno con lo scarpone, scivola ed esce dal tracciato. E adesso Luca rischia di perdere il primo gruppo di merito (top 15 della WCSL).Il primo azzurro in classifica è Filippo Della Vite, il miglior azzurro ieri, che chiude 20/o a +3.67, poi cerca la qualifica anche Borsotti che dopo i primi 30 è 28/o a +4.45.Fuori dai trenta nella prima manche Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Tobias Kastlunger, mentre sono usciti Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 18/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - slalom maschile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Noel C. 2) Jakobsen K. 3) Zubcic F. 2019: 1) Pinturault A. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 3/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 3/o in slalom 181/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 44/a in slalom per Manuel Feller è il 17/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Loic Meillard è il 10/o podio della carriera, il 3/o in slalom il miglior azzurro è Tobias Kastlunger, 10/o in 1.40.07, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Austria 136; Svizzera 112; Francia 57; Svezia 50; Italia 48; Germania 34; Bulgaria 24; Grecia 22; Croazia 19; Belgio 13; Canada 9; Gran Bretagna 8; Tobias Kastlunger (ITA) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Stefano Gross (ITA) pos.23 [#37] - 1986 ; David Ryding (GBR) pos.23 [#8] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.20 [#43] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Tobias Kastlunger (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Braathen vince il primo slalom, Kastlunger ottimo 10/o
Primo appuntamento stagionale con i rapid gates: sulle nevi della Val d'Isere il pettorale rosso della specialità Henrik Kristoffersen deve lasciare lo scettro al connazionale Lucas Braathen.Il giovane norvegese trova la terza vittoria della carriera, la seconda in slalom, grazie a due manche molto solide: nella prima sfrutta al meglio il pettorale n.1 e chiude a soli 7 centesimi dal suo capitano Kristoffersen, nella seconda fa segnare il miglior tempo su una pista ormai segnata.Kristoffersen sente la pressione e commette diversi errori nella parte alta perdendo velocità e rischiando di compromettere del tutto la sua prova nelle ultime porte: il 27/o parziale lo fa scivolare alla 6/a posizione finale.Ne approfitta l'austriaco Manuel Feller per scalare una posizione e chiudere al secondo posto a +0.84 e l'elvetico Loic Meillard che ne scala due e chiude a +0.98.C'era molta attesa per questo primo appuntamento tra i rapid gates, anche perchè molti specialisti hanno cominciato oggi la loro stagione.Tra questi lo svedese Jakobsen, un anno fa secondo su queste nevi, e scivolato indietro nelle liste di partenza (#20) a causa delle molte uscite: oggi è quarto a +1.06, davanti al 'local hero' Alexis Pinturault a +1.33.Proseguendo nella top10 troviamo Yule 7/o a +1.37, Haugan 8/o a +1.75 (recupera 6 posizioni) e Schwarz 9/o a +1.87.A completare la top10 c'è il primo azzurro, Tobias Kastlunger, autore di una gara eccezionale.Cresciuto a S.Vigilio di Marebbe, paese del campione azzurro Manfred Moelgg, Tobias vantava fino a oggi 8 pettorale in Coppa senza punti, un quarto posto in Coppa Europa e una medaglia d'argento (in gigante) ai Mondiali giovanili del 2019.Oggi il marebbano dapprima trova una non facile qualifica con il 26/o tempo partendo con il pettorale 67, poi nella seconda si scatena tanto da far segnare il secondo miglior tempo di manche a soli 6 centesimi da Braathen. L'azzurro recupera ben 16 posizioni rimanendo a lungo seduto nell'angolo del leader.Da notare che ... (continua)

[ 11/12/2022 ] - Isere: Kristoffersen guida la prima manche dello slalom,Vinatzer 11//
Il pettorale rosso di specialità Henrik Kristoffersen ha chiuso davanti a tutti la prima manche dello slalom della Val d'Isere, prima prova stagionale tra i rapid gates.Sceso con il pettorale #2 il norvegese ha chiuso in 50.08, con il miglior tempo in ogni settore tranne quello finale, 7 centesimi più veloce del connazionale Luca Braathen, mentre distacco che sale già a 56 centesimi con il terzo classificato Manuel Feller.Molti i pretendenti al podio perchè i primi 8 sono compresi in 8 decimi: Jakobsen 4/o a +0.59 (partiva con il #20 per via delle tante uscite della scorsa stagione), Meillard 5/o a +0.65, Pinturault 6/o a +0.67, Schwarz 7/o +0.75 e Yule 8/o a +0.82.Il primo azzurro è Alex Vinatzer 11/o a +1.14: errori e ritardi di linea per il gardenese nella prima parte, poi una seconda parte da podio.Dopo le prime 40 discese si qualificano anche Tommaso Sala 20/o a +1.67 e Stefano Gross 21/o a +1.73.Tante le uscite eccellenti di questa prima manche, su tutti Noel, McGrath e Strolz.Seconda manche alle 12.30  (continua)

[ 10/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Isere 2022 - gigante maschile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 10 giganti della stagione 63/a gara maschile in Val d'Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (2); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 14/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 35/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 19/o in gigante 164/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in gigante per Manuel Feller è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.07.12, pettorale #49 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Austria 162; Norvegia 124; Slovenia 60; Italia 49; Francia 45; Germania 40; U.S.A. 27; Canada 21; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.14 [#40] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.18 [#24] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Filippo Della Vite (ITA)[pos.12], Fadri Janutin (SUI)[pos.17], Livio Simonet (SUI)[pos.19],; segnano o ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Isere: Odermatt domina il gigante, Della Vite 12/o
Vittoria sulla 'Face de Bellevarde' della Val d'Isere, sigillo n.14 della carriera, il nono in gigante (10 podi consecutivi!), il terzo della carriera: parliamo di Marco Odermatt ovviamente, capace anche questa mattina di lasciare il suo segno in una doppia manche davvero difficile.L'elvetico è totalmente di un altra categoria: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda e un tempo totale di 2:03.62 inavvicinabile per tutti gli altri.L'austriaco Manuel Feller sale sul secondo gradino del podio grazie ad una ottima prima manche, ma rimane comunque staccato di +1.40, distacco che sale addirittura a +2.05 per lo sloveno Zan Kranjec, già secondo a Soelden, che con il secondo tempo della frazione decisiva recupera 8 posizioni.I norvegesi McGrath e Kristoffersen sono rispettivamente quarto e quinto a +2.08 e +2.26, confermando il risultato della prima manche.AZZURRI - Che gara di Filippo della Vite! Il bergamasco, pettorale #49, è bravissimo a qualificarsi con il 19/o tempo, poi disegna una bellissima seconda frazione, nonostante un errore, con un finale velocissimo chiude 11/o in 2:07.12, a +3.50 dal vincitore, facendo segnare il miglior risultato della carriera."Sono state due bellissime manche – ha detto Della Vite -, la seconda non è stata una guerra come la prima ed mi sono anche divertito. Nella seconda forse ho avuto un po’ di timore nella parte alta, avrei potuto attaccare di più, ma poi mi sono sciolto e sono contento della mia gara."Alla sue spalle bravissimo anche Simon Maurberger: pettorale #32 si qualifica con il 30/o tempo, sfrutta perfettamente la pista liscia della seconda manche e fa segnare il 3/o tempo di manche, chiudendo 13/o a +3.58, anche per lui miglior risultato in carriera con 17 posizioni recuperate.Completa la giornata azzurra il 24/o posto di Giovanni Borsotti a +4.52.Purtroppo nella prima manche era uscito Luca De Aliprandini, dopo circa 35 secondi: il trentino si inclina troppo e non riesce a rimanere nel tracciato.Domani ... (continua)

[ 10/12/2022 ] - Gigante in Val d'Isere: Odermatt domina la prima manche. Borsotti 15/o
Si torna sulla nevi europee con la prima manche del gigante maschile della Val d'Isere, seconda prova stagionale tra le porte larghe, e ancora una volta Marco Odermatt detta la sua legge.L'elvetico fa segnare il miglior tempo sulla 'Face de Bellevarde' in 1:01.89, con il miglior tempo nei primi tre settori, lasciando a Manuel Feller il miglior parziale solo nel finale.L'austriaco è secondo a 45 centesimi, l'unico a rimanere vicino allo scatenato elvetico, mentre per tutti gli altri si va oltre al secondo: bravo il tedesco Schmid a +1.19, poi tanta Norvegia con McGrath 4/o a +1.32 (pettorale #16), Kristoffersen 5/o a +1.49 e Braathen 7/o a +1.54.Un tracciato molto difficile, con una porta lunga posta in prossimità del secondo intermedio che ha creato diversi problemi agli atleti, senza dimenticare il ripido e impegnativo muro e un fondo reso sconnesso dalla neve fresca scesa negli ultimi giorni.AZZURRI - Giovanni Borsotti, pettorale #26, è il miglior azzurro con il 15/o tempo a +2.81 con la top10 lontana poco meno di un secondo.Fuori purtroppo Luca De Aliprandini: il trentino, primo azzurro a partire con il #14, arriva al primo intermedio in ritardo di 34 centesimi, poi intorno ai 35 secondi di gara si inclina troppo, allunga le linee e non riesce a rimanere sul tracciato. Un risultato che rischia di farlo uscire dai top15 della WCSL.Devono ancora scendere Maurberger (#42), Tonetti (#48), Della Vite (#49), Zingerle (#56), Kastlunger (#58)Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 23/10/2022 ] - Soelden: la Coppa riparte nel segno di Odermatt
Riparte la Coppa del Mondo con la prima manche del gigante di Soelden, dove fortunatamente le condizioni meteo sono tali da poter disputare la gara con regolarità.Il vincitore della Coppa del Mondo 2022 e della coppa di gigante Marco Odermatt è ancora una volta davanti a tutti: l'elvetico, pettorale #3, fa la differenza nel tratto centrale, sul ripido muro del Rettenbach, sfruttando al meglio la velocità per il tratto finale.Sulla scia dell'austriaco c'è il vincitore dell'edizione 2020 Lucas Braathen, pettorale #6, ormai stabilmente tra i protagonisti della disciplina: il norvegese parte benissimo e rimane vicino a Odermatt sul muro, chiudendo con 41 centesimi di distacco.Terzo tempo a +0.69 per Zan Kranjec, l'unico a sciare come Odermatt sul muro, poi i distacchi che si alzano nonostante le buone prestazioni: Loic Meillard è 4/o a +0.81 (pettorale 11), poi Feller 5/o a +0.89 e Kristoffersen 6/o a +0.95. Il norvegese, secondo in classifica di specialità nella scorsa stagione, era molto atteso perchè in gara con in nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher.Chiudono la top10 un altro norvegese, Atle Lie Mcgrath a +0.97, il francese Pinturault 8/o a +1.02, il croato Zubcic a +1.28 e il tedesco Schmid a +1.33.Il primo azzurro in partenza, Luca De Aliprandini con il 7, esce nella parte alta del muro dopo essere andato in rotazione in uscita da una porta. Miglior azzurro, dopo 45 partenti, è Giovanni Borsotti 23/o a +2.22, al momento l'unico qualificato.Da notare il 17/o tempo (con il pettorale 37) del norvegese Steen Olsen vincitore dei Mondiali Jr e il 25/o tempo del velocista austriaco Kriechmayr.Seconda manche alle 13.05 (continua)

[ 20/10/2022 ] - L'Austria a Soelden con 19 atleti!
I padroni di casa di presenteranno sul Rettenbach con 19 atleti: 11 donne e 8 uomini, le ragazze infatti 9 posti come quota base più i posti fissi per Franziska Gritsch e Nina Astner grazie alla Coppa Europa.Ecco tutti i nomi: Nina Astner, Stephanie Brunner, Magdalena Egger, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Magdalena Kappaurer, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Ramona Siebenhofer e Katharina TruppeNella scorsa stagione la migliore in gigante è stata Katharina Truppe, 10/a in classifica finale, mentre l'ultima vittoria austriaca è di Anna Veith nel 2014.Brunner è convocata ma è in dubbio a causa del problema accusato qualche giorno fa in allenamento in Val Senales.Gli uomini saranno: Thomas Dorner, Manuel Feller, Patrick Feurstein, Raphael Haaser, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Dominik Raschner e Marco Schwarz.Feller ha chiuso al terzo posto la classifica di gigante della scorsa stagione, più distanti Feurstein (18/o) e Schwarz (20/o).Convocati anche i velocisti Mayer e Kriechmayr.L'Austria vanta 5 vittorie sul Rettenbach: 3 con Hermann Maier, una con Eberharter e l'ultima con Hirscher nel 2014. (continua)

[ 12/05/2022 ] - Il Wunderteam per la stagione 2022/2023
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 54 atlete (come la scorsa stagione) e 61 uomini (4 in più).Nel settore femminile Huber e Puchner sono promosse dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Gritsch, Haaser e Mair.Nina Astner, classe 2000 e senza risultati in CdM, passa dalla B alla A; Nussbaumer dalla A alla B.Non trovano più spazio nelle squadre nazionali Sabrina Maier e Bernadette Lorenz, mentre Stephanie Resch ha annunciato il ritiro.La Maier ha conquistato 3 risultati nelle top30 in stagione tra superg e discesa, mentre Lorenz non è mai andata a punti in CdM.Tra gli uomini Danklmaier, Haaser, Hemetsberger, Hirschbuehl, Matt, Raschner passano dalla A alla Squadra Nazionale.Grazie alla sua incredibile stagione Johannes Strolz entra direttamente in Squadra Nazionale, mentre come noto era fuori squadra all'inizio della scorsa stagione.Striedinger passa da Nazionale a A, mentre Lukas Feurstein e Krenn dalla B alla A.Rivoluzionata la squadra B con gli ingressi di Eichberger, Endstrasser, Meissl, Passrugger, Seidler, Schuetter, Walch, Wieser e Zwischenbrugger.Non trovano più spazio alcuni atleti: Niklas Koeck, Christian Borgnaes, Thomas Dorner e Simon Rueland. I primi 3 vantano punti in CdM; Thomas Dorner, classe 1998, che ha conquistato un 25/o posto nel parallelo di Lech della scorsa stagione, ha annunciato il ritiro.Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (10):  Katharina Huber, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina TruppeSquadra A (18): Christina Ager, Nina Astner, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Katharina Gallhuber, Lisa Grill, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser,Michaela Heider, Elisabeth Kappaurer, Chiara Mair, Elisa Moerzinger,  Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Julia Scheib, Rosina ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Alex Vinatzer in Atomic, Michelle Gisin in Salomon
Qualche giorno fa Alex Vinatzer ha ufficialmente salutato Nordica, suo partner fin da ragazzo, con il quale è arrivato dai circuiti giovanili fino alla Coppa del Mondo conquistando due podi e tanti altri risultati nella top10 in slalom."Fin da quando ero giovane, ho sempre sciato con sci/scarponi Nordica. Durante questi dodici anni sono riuscito ad arrivare a fare gare di coppa del mondo. Un sogno che ho sempre avuto da bambino. In questo percorso e negli anni, Nordica mi ha supportato in modo molto professionale e mi ha sempre fornito un ottimi materiali. Vorrei ringraziare Nordica, Bernie, Heinz, Assunto, Dennis e tutto lo staff per questo periodo emozionante e di successo. E stata un’avventura bellissima. È giunto per me il momento di cambiare e cercare nuove sfide. Auguro a Nordica ai responsabili tutto il meglio per il futuro."Mercoledì Alex ha ufficializzato il suo ingresso nella famiglia Atomic, materiali che in slalom sono usati - tra gli altri - da Feller, Braathen e Schwarz"Dopo vari test materiali sono super contento di annunciare che da ora in poi farò parte della famiglia Atomic - scrive il gardenese via social - Non vedo l'ora di ripartire con questa grandissima marca di sci. L'obiettivo sarà comunque di portare avanti sia il gigante che lo slalom e sciare il più veloce possibile! Contento che Michael Moelgg continuerà ad essere al mio fianco come serviceman."Cambio annunciato anche per Michelle Gisin, che dopo 15 anni con Rossignol, con il quale ha vinto due titoli olimpici e conquistato 19 podi in CdM, approda in Salomon, brand scelto anche da Marta Bassino, Tamara Tippler e Ana Bucik solo per citare alcune."Nei prossimi anni, la stretta collaborazione con il mio nuovo brand di sci e scarponi sarà fondamentale per continuare ad affermarmi ai vertici in tutte le discipline. Ho scelto Salomon perché ho avuto un buon feeling con questa attrezzatura sotto tutti gli aspetti. Inoltre, l'azienda deve essere in grado di rispondere rapidamente alle mie ... (continua)

[ 20/03/2022 ] - Fantaski Stats - Courchevel 2022 - slalom maschile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Courchevel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Courchevel: Vincent Kriechmayr (2); 2/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 3/o in slalom 177/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 72/o podio della carriera, il 46/o in slalom per Manuel Feller è il 15/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Madonna di Campiglio 2020/2021 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.35.60, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 244; Austria 131; Bulgaria 50; Spagna 45; Italia 36; U.S.A. 32; Svizzera 22; Svezia 20; Francia 18; Albert Popov (BUL) è partito con il pettorale 26 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexis Pinturault (FRA) pos.14 [#16] - 1991 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.1 [#9] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#7] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.4], Joaquim Salarich (SPA)[pos.5],; Kristoffer Jakobsen (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2021; classifica di slalom dopo Courchevel (top5): 1) Henrik Kristoffersen (451) 2) Manuel Feller (361) 3) Atle Lie Mcgrath (348) 4) Lucas Braathen (347) 5) Linus Strasser (307) classifica generale dopo Courchevel (top5): 1) Marco Odermatt (1639) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1172) 3) Henrik Kristoffersen (954) 4) Matthias Mayer (880) 5) Vincent Kriechmayr (840) classifica di ... (continua)

[ 20/03/2022 ] - Finali 2022: McGrath vince l'ultimo slalom, Kristoffersen la coppa
Come per il gigante femminile, anche nello slalom maschile si è dovuto attendere (quasi) l'ultima discesa dell'ultima manche per capire chi sarebbe stato il vincitore della Coppa di specialità: il tracciato di Meribel ha emesso i suoi verdetti con la vittoria dello slalom finale per il norvegese Atle Lie McGrath  (seconda in carriera) con 37 centesimi davanti al connazionale Kristoffersen.I due hanno aspettato al traguardo il connazionale Braathen, leader dop la prima manche, ma incapace nella seconda di sciare su una neve ormai "morta", finendo 11/o a +1.22.Così Kristoffersen trova i punti necessari per vincere la coppa di specialità con 451 punti, terza coppa di slalom dopo le edizioni 2016 e 2020, e terza coppa di specialità in Norvegia per questa stagione dopo le due veloci andate a Kilde.Emozioni in questo slalom, come in tutta questa pazza ma bellissima stagione (8 vincitori in 10 gare): nel mentre infatti Manuel Feller, 10/o dopo la prima, rimonta posizioni su posizioni fino al terzo posto finale, che vale il secondo posto della classifica di specialità (361 punti), mentre sul terzo gradino finale sale McGrath (348 p), superando per un solo punto l'amico e connazionale Braathen, che si dispera al traguardo.Norvegia dominante: 3 nei primi 4 in classifica finale, e nella gara odierna doppietta sul podio e 6 atleti al traguardo, anche se il campione juniores Steen Olson (16/o) e Foss-Solevagg (22/o) non prendono punti.Per l'Italia sorride solo Tommaso Sala che disegna due manche solide e chiude al 7/o posto a +1.08, mentre Razzoli e Vinatzer, rispettivamente 17/o e 18/o, non prendono punti.Nella classifica finale i tre azzurri sono tutti vicini: Vinatzer 13/o con 209 punti, Sala 14/o con 206, Razzoli 15/o a 204.Da notare l'ennesima uscita "eccellente", questa volta Clement Noel nella seconda manche, davanti al suo pubblico, dopo aver chiuso la prima con il quarto tempo; da notare anche il 4/o tempo del bulgaro Popov e il quinto dello spagnolo Salarich, ovvero i ... (continua)

[ 13/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Marco Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Henrik Kristoffersen, Manuel Feller, Luca De Aliprandini, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Justin Murisier, Stefan Brennstainer, Loic Meillard, Zan Kranjec, Alexander Schmid, Mathieu Faivre, Gino Caviezel, River Radamus, Filip Zubcic, Rasmus Windingstad, Erik Read, Atle Lie McGrath, Patrick Fuerstein, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Trevor Philp, Giovanni Borsotti, Thibaut Favrot, Raphael HaaserOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen (NOR), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr, Paris.Coppa matematicamente assegnata a Odermatt (620, secondo posto matematico per Kristoffersen (453), per il terzo posto in corsa Feller (326), De Aliprandini (273), Pinturault (260), Braathen (228). (continua)

[ 13/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (2) - gigante maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 giganti della stagione 65/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 28/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 71/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 25/o in gigante 176/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Stefan Brennsteiner è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Marco Odermatt è il 26/o podio della carriera, il 16/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.19.50, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 215; Svizzera 156; Austria 133; Germania 53; Francia 42; Italia 38; Slovenia 26; Canada 25; Gran Bretagna 15; Croazia 8; U.S.A. 6; Lituania 3; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.18 [#27] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#14] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 13/03/2022 ] - Kranjska Gora: Odermatt guida il gigante2, DeAlip 10/o
Ieri al termine del primo gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt aveva dichiarato di sentirsi stanco giunto al termine di una stagione serratissima: oggi in pista l'elvetico ha dimostrato di meritare ampiamente quella Sfera di Cristallo che potrebbe arrivare matematicamente tra poche ore.Odermatt guida la prima manche sulla Podkoren in 1:12.16, con un gran finale di manche, 22 centesimi più veloce del tedesco Alexander Schmid che spinge per il quarto podio della carriera ed entrare nel lotto dei migliori 7.Terzo a 3 decimi il vincitore di ieri Kristoffersen, trasformato dopo i Giochi Olimpici, ottimo 4/o tempo a +0.32 per Gino Caviezel.I primi 10 atleti sono compresi in 1 secondo, dunque c'è ancora lotta per il podio: Brennsteiner 5/o a +0.47, Kranjec 6/o a +0.71, Braathen 7/o a +0.73, Murisier 8/o a +0.80, Feller 9/o a +0.93.Con il 10/o tempo il primo dei due italiani qualificati: Luca De Aliprandini parte bene nella parte alta, lascia qualcosa nel tratto centrale ma arriva al penultimo intermedio con soli 3 decimi e il 4/o parziale, poi si inclina arrivando a toccare la neve con lo scarpone e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo con 97 centesimi. Il trentino dimostra però di essere sempre lì nel lotto dei migliori 10.Si inseriscono in top30 ben quattro atleti con pettorale superiore al 50, a dimostrazione della preparazione e tenuta della pista, purtroppo non riescono a qualificarsi Della Vite 35/o, Maurberger 41/o, Tonetti 42/, Franzoni 43/o ed escono Zingerle e Hofer.Così il secondo e ultimo azzurro in gara sarà Giovanni Borsotti che con il 28/o parziale della prima (+2.33) proverà a recuperare posizioni nella seconda, con partenza alle 12.30. (continua)

[ 12/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (1) - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 64/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Henrik Kristoffersen (3); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); 27/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 70/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 24/o in gigante 175/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Lucas Braathen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Odermatt è il 25/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2018/2019 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.19.09, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 221; Svizzera 184; Austria 88; Italia 65; Francia 35; Canada 32; Slovenia 26; U.S.A. 24; Germania 21; Croazia 16; Andorra 14; Slovacchia 6; Gran Bretagna 4; Finlandia 2; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.22 [#20] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.21 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 09/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Flachau si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpico in carica (Clement Noel); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Linus Strasser, Manuel Feller, Daniel Yule, David Ryding, Loic Meillard, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Atle Lie Mcgrath, Johannes Strolz, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Marco Schwarz, Tommaso Sala, Alexis Pinturault, Micheal Matt, Filip Zubcic, Timon Haugan, Kristoffer Jakobsen, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Joaquim Salarich, Luke Winters, Fabio Gstrein, Albert PopovOltre al Campione Mondiale Jr Alexander Steen Olsen, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Odermatt, Kilde, Mayer, Feuz, Kriechmayr e Paris.Per la coppa sono matematicamente in corsa Kristoffersen (371), Braathen (323), Strasser (307), Feller (301), Yule (283). (continua)

[ 09/03/2022 ] - Fantaski Stats - Flachau 2022 - slalom maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 11/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Solevaag S. 2) Schwarz M. 3) Pinturault A. 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Atle Lie Mcgrath (NOR), il 2/o in slalom 174/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in slalom per Clement Noel è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Daniel Yule è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom la classifica completa: Norvegia 187; Austria 169; Svizzera 124; Francia 98; Germania 40; U.S.A. 36; Croazia 34; Canada 13; Spagna 7; Belgio 4; Samuel Kolega (CRO) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Sebastian-Foss Solevaag (NOR) pos.8 [#2] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.14 [#8] - 1991 ; Erik Read (CAN) pos.18 [#27] - 1991 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.1 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#11] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.7], Samuel Kolega (CRO)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Henrik Kristoffersen (371) 2) Lucas Braathen (323) 3) Linus Strasser (307) 4) Manuel Feller (301) 5) Daniel Yule (283) classifica generale dopo ... (continua)

[ 09/03/2022 ] - Primo sigillo per McGrath a Flachau. Buio Azzurro all'addio di Moelgg.
E venne anche il gran giorno di Atle McGrath: il norvegese classe 2000 vince lo slalom notturno di Flachau, ultimo della stagione regolare, salendo per la prima volta sul primo gradino del podio in una stagione in cui è stato terzo a Lech in parallelo e secondo a Schladming.E' davvero una stagione indecifrabile nello slalom maschile, dove manca un padrone, dove chi chiude la prima manche davanti a tutti molto raramente è riuscito a confermarmi nella seconda, dove su 8 gare disputate hanno vinto 7 atleti diversi, con il solo Kristoffersen ad esultare due volte.Chiedere a Johannes Strolz, che in questo 2022 comunque fantastico per lui, non è riuscito a confermarsi nella seconda manche dopo aver chiuso la prima al comando, e con il 24/o parziale chiude 4/o a +0.66Ne approfitta McGrath, che era secondo alle spalle dell'austriaco (con il pettorale #21 e una pista già rovinata!) ma con 97 centesimi di distacco, ma anche Noel (+0.29) e Yule (+0.64), rispettivamente terzo e quarto dopo la prima manche.Quinto tempo per Schwarz (+0.69) e ancora Austria con Feller (+0.76) per la gioia del pubblico di casa.Ottimo 7/o posto per l'americano Luke Winters (pettorale #34) capace di recuperare 11 posizioni nella seconda, poi ancora Norvegia con Foss-Solevaag 8/o a +0.88, infine chiudono la top10 Strasser a +0.98 e Aerni 10/o a +1.01.I dossi della Hermann Maier Weltcup Strecke hanno creato parecchie difficoltà agli atleti: nella prima manche Kristoffersen ha rischiato di non qualificarsi per un errore prima del piano, nella seconda sono usciti Dave Ryding, che aveva il quinto parziale, e il nostro Giuliano Razzoli, arrivato lungo sull'ultimo dosso senza riuscire a rimanere nel tracciato.Kristoffersen, 28/o, ha tentato la rimonta facendo segnare il miglior tempo di manche, e ha recuperato 12 posizioni fino al 16/o tempo finale: 15 punti conquistati che gli permettono di mantenere la leadership in classifica di specialità a 371 punti, contro i 323 di Braathen, i 307 di Strasser e i 301 ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità  nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)

[ 05/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o  assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)

[ 27/02/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (2) - slalom maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Feller Ma. 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Alberto Tomba (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 26/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 21/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 69/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 45/o in slalom 172/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in slalom per David Ryding è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Linus Strasser è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.53.23, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 184; Austria 110; Italia 81; Gran Bretagna 80; Germania 60; Croazia 45; Spagna 36; Francia 22; Russia 18; Canada 15; Svizzera 14; U.S.A. 11; Joaquim Salarich (SPA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.6 [#15] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#23] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#11] - 2000 ; Fadri Janutin (SUI) pos.17 [#56] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.20 [#44] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.21 [#22] - 2000 ; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 27/02/2022 ] - Garmisch: Meillard in testa allo slalom-2, Razzoli 13/o
Gara-2 a Garmisch: la prima manche del secondo slalom della località bavarese vede in testa l'elvetico Loic Meillard, ieri sul podio, che ha ben interpretato un tracciato con molte difficoltà, a partire dal fondo ghiacciato, chiudendo in 53.76 con un margine di mezzo secondo sugli inseguitori Zenhaeusern e Strolz, appaiati al secondo posto.Quarto tempo per uno straordinario e galvanizzato Joachim Salarich che con il pettorale #49 si inserisce a 55 centesimi, dopo aver conquistato ieri la prima top10 della carriera.Quinto tempo per Pinturault a +0.69, poi a 8 decimi appaiati Foss-Solevaag e Feller, e infine a 88 centesimi il vincitore di ieri Kristoffersen, al momento 8/o.Chiudono la top10 Rodes (+1.00) e Digruber (+1.08), mentre esce dopo poche porte il campione olimpico Noel, ed esce per l'ottava volta di seguito anche Jakobsen, che nel 2022 non ha ancora visto il traguardo.Attardato anche il pettorale rosso di specialità Braathen, 24/o a +1.65.Faticano gli azzurri in questa prima manche, accusando tutti troppo nei primi due settori ma limitando i danni nel terzo settore: Giuliano Razzoli è il migliore 14/o a +1.21 (a 7 decimi dal podio), poi Alex Vinatzer 17/o a +1.34, Tommaso Sala 25/o a +1.68.A rischio qualifica Gross 30/o a +1.96 quando mancano una ventina di atleti.Fuori dai top30 Maurberger, non chiude la prova Liberatore.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 26/02/2022 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2022 (1) - slalom maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Neureuther F. 2) Pranger M. 3) Myhrer A. 2009: 1) Moelgg M. 2) Rocca G. 3) Herbst R. 2008: 1) Herbst R. 2) Moelgg M. 3) Kostelic I. 2007: 1) Matt M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 1995: 1) Tomba A. 2) Girardelli M. 3) Dimier Y. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 25/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 68/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 44/o in slalom 171/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 40/a in slalom per Loic Meillard è il 8/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Manuel Feller è il 14/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.47.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; Norvegia 135; Svizzera 132; Italia 88; Croazia 42; Germania 40; Spagna 38; Francia 30; Canada 13; Bulgaria 12; Gran Bretagna 11; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.21 [#12] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.10 [#24] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Joaquim Salarich (SPA)[pos.8], Steven Amiez (FRA)[pos.17], Juan Del Campo (SPA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garimsch: Kristoffersen vince lo slalom, Vinatzer 7/o in rimonta
Rimonte clamorose, big che escono, classifica che si rimescola continuamente: è una stagione pazza per lo slalom speciale maschile, una stagione senza padroni ma con tanti protagonisti e mille emozioni, oggi sulla "Gudiberg" di Garmisch vince Henrik Kristoffersen, settimo vincitore diverso in sette slalom stagionali.Il norvegese conquista la 25/a vittoria in carriera, la seconda stagionale (ma la prima in gigante), e torna sul gradino più alto del podio in slalom dopo 13 mesi: secondo dopo la prima manche, a soli 7 centesimi dal leader provvisorio Tanguy Nef, Henrik disegna una più che discreta seconda manche, commettendo un paio di errori ma limitando i danni considerato anche il manto ormai rovinato dalle alte temperature.Al parterre Kristoffersen ha aspettato la manche della sorpresa di giornata, l'elvetico Tanguy Nef, che con il pettorale #25 aveva chiuso davanti a tutti ma che inforca nella seconda mentre era a centesimi con il norvegese.Ancora una volta sorprese quindi, e ne approfitta Loic Meillard che chiude secondo a 14 centesimi, e Manuel Feller terzo a +0.51.Ottimo quarto posto per Johannes Strolz, medagliato a Yanqing, che recupera 5 posizioni con il terzo parziale della seconda, chiude a +0.76 ai piedi del podio ma dimostra di esserci stabilmente tra i protagonisti della disciplina.Ancora Svizzera con Daniel Yule al 5/o posto a +0.92, poi il vincitore di Schladming Linus Strasser 6/o a +1.01.Settimo posto per il nostro Alex Vinatzer, primo degli azzurri, a +1.04: il gardenese come spesso accade fatica nella prima (23/o) e nella seconda si scatena, ottimo nella parte alta Alex commette poi un paio di errori ma piomba sul traguardo con il secondo miglior tempo di manche recuperando 16 posizioni.Pazzo di gioia lo spagnolo Joaquim Salarich che con il 50/o si qualifica 13/o e recupera altre 5 posizioni chiudendo per la prima volta nella top10, 8/o a +1.11.Giornata storica per lo sci iberico: per la prima volta negli ultimi 25 anni (almeno) due spagnoli si ... (continua)

[ 26/02/2022 ] - Garmisch: Nef guida lo slalom, Azzurri indietro
L'elvetico Tanguy Nef, pettorale n.25, guida a sorpresa con 53.46 dopo la prima manche dello slalom speciale sulla "Gudiberg" di Garmisch, con soli 7 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, e 8 sul connazionale Loic Meillard.Quarto tempo ancora per la svizzera, con Daniel Yule, ma staccato di 47 centesimi, a guidare un secondo gruppetto di inseguitori composto da Feller (+0.49) e Strasser (+0.57).Ancora Svizzera al 7/o posto con Sandro Simonet (pettorale #32), a guidare un altro blocco di atleti con distacchi tra 8 e 11 decimi: Alexis Pinturault 8/o a +0.89, poi Strolz a +1.02 e Schwarz a +1.10.Escono i due leader della specialità Braather e Foss-Solevaag.Indietro il campione olimpico Noel che è solo 12/o a +1.18, subito davanti allo spagnolo Joaquim Salarich in una delle manche più belle della carriera.A riprova della indecifrabilità della disciplina c'è il 30/o posto di Dave Ryding, vincitore a Kitz un mese fa.Il primo azzurro è Tommaso Sala 15/o a +1.32, Stefano Gross (con il #34) + 18/o a +1.55, più indietro Giluiano Razzoli 21/o a +1.59 e Alex Vinatzer 23/o a +1.69.Non si qualifica Kastlunger, al ritorno in Coppa del Mondo con il 66, non chiudono la manche Liberatore e Maurberger (continua)

[ 16/02/2022 ] - Pechino 2022: Strolzl guida la prima manche, Sala 8/o
Momento magico per Johannes Strolz: il vincitore della combinata alpina guida la prima manche dello slalom olimpico in 53.92, una prima manche molto bella e, come previsto, combattutissima con 12 atleti in 9 decimi.Il livello dello slalom in questa stagione, la tracciatura non troppo complessa, la diversa tipologia di neve nei vari settori, sono gli elementi che hanno caratterizzato la battaglia di questa prima manche.Sceso con il pettorale #19 l'austriaco ha superato di due centesimi il norvegese Kristoffersen (#3) fino a quel momento leader della gara, poi vicinissimo ai primi due c'è Foss-Solevaag a 6 centesimi.Distacco che sale a 3 decimi per un ottimo Meillard, poi Strasser vincitore a Schladming, Noel a +0.38 e Matt a +0.44.Con l'ottavo tempo, e primo degli azzurri, c'è Tommaso Sala, staccato +0.45: bravissimo il lombardo a cambiare marcia nel settore più piano e a lanciarsi per il tratto finale.L'azzurro è l'ultimo di questo primo gruppo di 8 atleti a meno di mezzo secondo, ed è sceso con il #20, subito dopo Strolz, e prima di Popov e Khoroshilov che curiosamente sono immediatamente alle sue spalle con 71 e 80 centesimi.Giuliano Razzoli chiude il lotto degli atleti sotto il secondo ed è 12/O a +0.87: il 'Razzo di Minozzo' parte benissimo ed è veloce nella parte alta, poi perde un po' il ritmo e rallenta nel finale.Il terzo azzurro, Alex Vinatzer, è 17/o a +1.47: l'altoatesino incespica nella parte alta, ritrova il ritmo ma poi allunga linee e sbaglia ancora, quasi fermandosi.Tra i big saltano nella prima manche Feller e Jakobsen.Seconda manche, tracciata dal coach degli azzurri Thoelier, con partenza alle 6.45 ora italiana. (continua)

[ 15/02/2022 ] - Pechino 2022: Razzoli, Vinatzer e Sala al via dello slalom
Noel, Foss-Solevaag, Strolz, Braathen, Ryding, Strasser: sei vincitori diversi su sei slalom disputati in questa stagione, dà la misura di una specialità dove sono numerosissimi i pretendenti al podio e dove il pronostico è quanto mai difficile.Questa notte alle 3.15 italiana prenderà il via la prima manche dello slalom speciale olimpico, ultima gara del programma maschile: aprirà le danze l'elvetico Ramon Zenhaeusern, poi a seguire tutti i big del primo gruppo, Foss-Solevaag con il #2, Kristoffersen con il #3, Noel con il #4, Strasser con il #5, Schwarz con il #6, Feller con il #7.Ma anche il secondo gruppo di merito è pieno di pretendenti: Alexis Pinturault con l'#8, Jakobsen #9, Matt #10, Meillard #11 e poi il primo azzurro, Alex Vinatzer con il #12."Siamo usciti a fare due giornate di slalom qui a Yanqing - spiega il gardenese - e martedì ne abbiamo fatta un'altra, per vedere se ci saranno cambiamenti della neve. Abbiamo provato qualcosa con i materiali e credo di aver trovato una buona soluzione. Il feeling è buono, già prima di partire stavo sciando bene. Anche qui mi sembra di sciare bene. Inutile negare che le aspettative sono abbastanza alte, quindi cercherò di dare il meglio, di sciare a tutta. Bisognerà vedere come sarà la tracciatura dell’allenatore austriaco e poi, in base a quello, si farà il piano di battaglia sia per la prima che per la seconda manche. Vedendo la pista, comunque, penso che ci sarà molto da attaccare e sono curioso di vedere come sarà la gara."Completano la top15: Ryding #13, Braathen #14 e Yule con il #15.Dopo la pausa si tornerà in pista con il croato Zubcic #16, poi attenzione a Aerni #17 ed ecco con il #18 Giuliano Razzoli, che - in termini di pettorale di partenza - paga le uscite di Kitz e Schladming."Queste giornate stanno andando bene come da programma.- racconta il 'Razzo di Minozzo' - Abbiamo fatto qualche giorno di allenamento di slalom. L’avvicinamento sta andando bene, mi sto abituando a questa neve. Quanto bene e quanto ... (continua)

[ 13/02/2022 ] - Pechino 2022: Odermatt oro in gigante, DeAlip fuori
Marco Odermatt vince la medaglia d'oro in gigante ai Giochi di Pechino, chiudendo davanti a tutti le due manche della 'Ice River' di Yanqing, in 2:09.35.Il dominatore della specialità in stagione, con 4 vittorie e un secondo posto su 5 giganti, era alla sua prima olimpiade, ma era attesissimo in superg, discesa e gigante: lo svizzero conquista il quinto oro in gigante nella storia dello sci svizzero, il terzo di questa edizione dei Giochi dopo Feuz in discesa e Gut-Behrami in superg, resistendo al grande ritorno di Zan Kranjec.Lo sloveno, con una manche 'alla Hirscher', recupera sei posizioni, fa il miglior tempo di manche ed entra nella storia dello sci sloveno vincendo una medaglia olimpica dopo Alenka Dovzan, Katja Koren, Jure Kosir e Tina Maze.Dopo la prima manche Odermatt aveva un vantaggio di 78 centesimi, che nella manche decisiva si è via via assottigliato, ma è riuscito a mantenerne 19 sul traguardo.Bronzo olimpico per il campione del mondo in carica Mathieu Faivre, che aveva chiuso la prima manche a 8 centesimi da Odermatt, e che nella seconda fatica non poco ma mantiene la posizione chiudendo a +1.34.Una seconda manche con tanti errori e uscite, sopratutto dopo la manche spettacolare di Kranjec: ci prova Feller ed esce, subito dopo purtroppo esce anche il nostro Luca De Aliprandini, che aveva chiuso la prima manche al 6/o posto a 49 centesimi da Odermatt, e quindi in piena lotta per la medaglia.Il trentino ci prova, ma non trova il ritmo nelle prime porte, va lungo di linea nella parta alta, poi inforca in una porta perdendo lo sci.La pressione del risultato di Kranjec si fa sentire anche su Kristoffersen, che sbaglia e chiude 8/o a +1.90, e sull'austriaco Brennsteiner, che era secondo a 4 centesimi da Odermatt e praticamente si ferma e riparte chiudendo poi a 15 secondi.Una gara regolare, nonostante la visibilità ridotta della prima manche e la seconda manche posticipata alle 15 locali per permettere di pulire e lavorare meglio il tracciato, anche nella ... (continua)

[ 12/02/2022 ] - Pechino 2022: Kristoffersen aprirà il gigante, DeAlip con il #3
Sarà il norvegese Henrik Kristoffersen, argento in Corea alle spalle di Hirscher e davanti a Pinturault, ad aprire la prima manche del gigante maschile, quarta gara del programma olimpico, alle 3.15 ora italiana.89 gli atleti al via, l'Italia come prevedibile ha deciso di schierare Luca De Aliprandini, che scenderà con il #2, e i due slalomisti Tommaso Sala (#39) e Alex Vinatzer (#44), che potranno così entrare in atmosfera-gara e provare pista e neve prima dello slalom.De Aliprandini arriva ai Giochi dopo aver passato un gennaio molto complicato: a seguito dell'infortunio al piede patito ad Adelboden all'inizio del mese scorso, il trentino è stato ferma praticamente per tre settimane."Da quando siamo arrivati – spiega De Aliprandini – abbiamo fatto due giorni di allenamento, poi un giorno di pausa e altri due giorni di training. Oggi ho riposato, sabato ci sarà la sciata in pista e domenica la gara. Il piede va molto bene (dopo l’infortunio occorsogli ad Adelboden alla caviglia sinistra, ndr). Ero già riuscito a fare un giorno sugli sci a casa, prima di partire ed ero riuscito ad allenarmi bene.Provo solo un po’ di fastidio – ha proseguito Luca – ma riesco ad allenarmi bene e a fare due/tre giri senza nessun problema. I primi giorni ho sofferto di un po’ di mal di schiena, ma è normale perché i carichi a cui ci si sottopone sciando dopo qualche settimana di stop sono sempre una cosa di diversa dall’allenamento in palestra. Ora, comunque, anche la schiena è sotto controllo.Mi sto adattando alla neve un po’ particolare che c’è qui: il primo giorno ho avuto un po’ di difficoltà, ma poi è andata sempre meglio. Ora, stiamo facendo delle valutazioni sui materiali e penso che anche lì abbiamo trovato delle buone opzioni.Arriva la gara del gigante olimpico: è una gara importante, senza dubbio, ma non sono particolarmente teso, anzi. Sono davvero contentissimo di essere qui. So quanto ho lavorato nelle ultime quattro settimane e ora ho tanta voglia di fare la gara e di ... (continua)

[ 30/01/2022 ] - Dopo Garmisch: Chi vincerà? Odermatt e Shiffrin/Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo la tappa di Schaldming al maschile e Garmisch al femminile, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara delle Finali di Courchevel con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 6, Slalom rimanenti: 3Giganti disputati: 5, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 8, Discese rimanenti: 2Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 su 35 (71% del totale), Gare rimanenti: 10Classifica generale al 30/1, dopo la tappa di Schladming:Odermatt: 1200 puntiKilde: 825 p.Mayer: 692 p.Classifica proiettata finale:Odermatt: 1716 p.Kilde: 1088 p.Mayer: 908 p.Considerando che Odermatt, Kilde e Mayer non disputano lo slalom rimangono solo 7 gare, e dunqe Odermatt ha mani e piedi sulla Coppa del Mondo, possiamo dire che manca solo la certezza matematica.Interessante invece la lotta per le coppa di disciplina: lo slalom è senza padroni, in una stagione pazza come mai, al momento Braathen guida con 257 punti, Solevaag 220, Feller 185, ma mancando tre gare, e con i continui colpi di scena (6 vincitori diversi in 6 gare), tutto può succedere.La classifica di gigante, dopo 5 gare su 8, vede Odermatt saldamente in testa, con un gran margine di 219 punti.In superg Kilde è pettorale rosso (380 punti) contro i 319 di Odermatt e 290 di Mayer: con due gare rimanenti è ovviamente favorito il norvegese.Infine anche in discesa guida Kilde con 445 punti, davanti a Feuz (437), Mayer (402), Odermatt (401) e Paris (356): con due gare rimanenti la lotta sembra limitata ai primi 4.Circuito Femminile:Slalom disputati: 7, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 26 su 36 (72% del totale), Gare ... (continua)

[ 26/01/2022 ] - Fantaski Stats - Schladming 2022 - slalom maschile
25/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 9 slalom della stagione 36/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Noel C. 3) Pinturault A. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 3/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 4/o in slalom 37/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 3/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Manuel Feller è il 13/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 5/o in 1.46.43, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 210; Svizzera 106; Germania 100; Italia 97; Austria 74; Russia 32; Francia 29; Bulgaria 24; U.S.A. 13; Andorra 13; Gran Bretagna 11; Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. Atle Lie Mcgrath (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.22 [#20] - 1982 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#34] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.12 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.2], Billy Major (AND)[pos.18], Benjamin ... (continua)

[ 25/01/2022 ] - Schladming: Linus Strasser trionfa sulla Planai, 5/o Vinatzer
La maledizione del miglior tempo della prima manche colpisce anche sulla Planai con lo svedese Kristoffer Jakobsen  che inforca alla terza porta e serve sul piatto d'argento la vittoria al tedesco Linus Strasser risalito dalla quarta posizione. Il tedesco si lascia alle spalle per soli tre centesimi il norvegese Atle Lie McGrath, nche lui in rimonta di cinque posizioni. Sul podio finisce anche il rimontante beniamino di casa Manuel Feller, 24 posizioni scalate per l'austriaco autore del miglior tempo di manche. Quarto un Henrik Kristoffersen che si ricorda qui di aver vinto quattro volte e in recupero di sette posizioni si accomoda ai piedi del podio.Grande seconda manche di Alex Vinatzer, dopo la prova un po' opaca della prima. Il gardenese recupera ben sedici posizioni terminando alla fine 5/o con il secondo miglior tempo di manche a quattro centesimi dal podio. Bella prova anche di Tommaso Sala. Manche intelligente dell'azzurro, sufficiente per recuperare sei posizioni rispetto al pomeriggio concludendo ottimamente 7/o. Manfred Moelgg chiude 22/o, mentre Simon Maurberger è 24/o. Finisce a metà della Planai la gara di Stefano Gross quando stava viaggiando sui tempi di Vinatzer. E' finisce purtroppo con una inforcata il sogno del dodicesimo podio in carriera e perchè no di una vittoria di Giuliano Razzoli, fuori come due giorni fa a Kitzbuehel quando stava giocandosi un podio, ma che dimostra comunque che l'emiliano è in condizione magari per mettere lo zampino nello slalom olimpico. Nella prima manche era, invece, uscito Hans Vaccari.Ora il Circo Bianco si ferma per trasferirsi in Asia per l'appuntamento olimpico con i giochi a cinque cerchi al via il 4 febbraio prossimo. (continua)

[ 25/01/2022 ] - Night Race: Razzoli secondo dietro Jakobsen dopo la 1a manche
Si può sciare la miglior stagione della carriera a 37 anni? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Si può salire sul podio e continuare a lottare per salirci quando un anno fa partiva dopo i migliori 30? Chiedetelo a Giuliano Razzoli!Il 'Razzo di Minozzo' dopo il podio di Wengen e l'uscita nella seconda manche di Kitz (devo lottava per il podio) scia benissimo anche nella prima manche della Night Race sulla Planai di Schaldming chiudendo al secondo posto con 58 centesimi di ritardo.Sceso con il pettorale #17 (di nuovo fuori dal secondo gruppo per l'uscita di Kitz) Giuliano prende le misure nella parte alta, poi si scatena rimanendo virtualmente incollato allo svedese Kristoffer Jakobsen con il #9 aveva disegnato una manche stratosferica, in particolare nel tratto finale."Si una bella manche, senza rischiare più di tanto, e sono li, ogni pista ha la sua storia, ma credo di continuare a sciare bene. Non sono riuscito bene a vedere i miei avversari, ho fatto una manche completa, pulita. Siamo in ballo, attaccherò nella seconda" ha dichiarato Giuliano ai microfoni di RaiSport.Alla spalle di Jakobsen e Razzoli troviamo ancora una volta Lucas Braathen, che dopo la vittoria di Wengen si è scoperto slalomista di razza: anche il norvegese è veloce nel finale e chiude con 67 centesimi di distacco, pari merito con uno specialista "consolidato" come Clement Noel.Seguono nella top10 Strasser 5/o a +0.82, Khoroshilov 6/o a +0.85, Nef 7/o a +1.11, Popov 8/o a +1.17, Meillard 9/o a +1.19, Kristoffersen 10/o a +1.22.Buon 11/o tempo per Tommaso Sala a +1.26 con il pettorale 26, molto solido sopratutto nella prima parte di manche, a conferma del 6/o posto di Kitz, suo miglior risultato in carriera.Squadra azzurra che si conferma viva grazie anche a Stefano Gross che con il #29 chiude 13/o a +1.42: a metà manche era terzo con soli 12 centesimi di ritardo, poi commette un errore sul muro e perde 7 decimi, e ne commette un altro in uscita dal ripido e prima del piano finale.Alex Vinatzer e ... (continua)

[ 24/01/2022 ] - I 22 Austriaci per Pechino 2022
La federsci austriaca OESV ha comunicato i nomi dei convocati ufficiali per Pechino 2022.In un primo momento oggi pomeriggio la OESV aveva comunicato i nomi di 11 donne e 9 uomini, in accordo con le quote ufficiali valevoli fino a questa mattina.Il tutto non senza aspre polemiche: già da giovedì scorso l'Head Coach Andreas Puelacher aveva protestato contro questo meccanismo di quote, puntando il dito contro un paio di gare FIS che si sono svolte a gennaio a Malbun, nel Liechtenstein, utili per "gonfiare" i punti FIS di alcuni atleti esotici (Capo Verde e Jamaica) e cambiando quindi le quote maschili generali, costringendo lo squadrone austriaco a rinunciare a 2 posti, lasciando a casa atleti di spessore come Max Franz e Stefan Brennsteiner.Da pochi minuti però la OESV ha pubblicato una integrazione: l'Austria ha avuto due posti in più nel maschile (regolarmente riportati nella pagina delle allocazioni delle quote) e dunque potrà partire con il contingente pieno, convocando anche Max Franz e Stefan Brennsteiner.Austria e Svizzera saranno quindi le uniche due nazioni a contingente pieno (11 + 11).A questo punto è evidente che il sistema di allocazione delle quota debba essere pesantemente rivisto per evitare situazioni come questa.Dunque i nomi ufficiali sono:Donne (11): BRUNNER Stephanie, GALLHUBER Katharina, HUBER Katharina, HUETTER Cornelia, LIENSBERGER Katharina, PUCHNER Mirjam, RAEDLER Ariane, SCHEYER Christine, SIEBENHOFER Ramona, TIPPLER Tamara, TRUPPE KatharinaUomini (11): FELLER Manuel, HAASER Raphael, HEMETSBERGER Daniel, KRIECHMAYR Vincent, MATT Michael, MAYER Matthias, SCHWARZ Marco, STRIEDINGER Otmar, STROLZ Johannes, FRANZ Max, BRENNSTEINER StefanTra le donne non ci sono particolari sorprese: rimane esclusa Chiara Mair nonostante il 4/o posto in slalom a Schladming, in una disciplina dove c'è abbondanza, e dove saranno al via Liensberger, Truppe, Gallhuber e Huber.In gigante ci saranno Siebenhofer, Truppe, Haaser / Brunner / Lienserger; in ... (continua)

[ 21/01/2022 ] - Kitz: Feller fermato dal covid. Razzoli record con l'8
Il covid è, purtroppo, sempre più protagonista nel Circo Bianco: l'ultima vittima è lo slalomgigantista austriaco Manuel Feller, in ottima forma dopo il 2/o posto di Adelboden e il 5/o di domenica scorsa a Wengen, costretto a saltare lo slalom di domani di Kitz perchè positivo da lunedì, come confermato dalla federsci austriaca.Una positività che quasi certamente lo costringerà a saltare martedì anche la Night Race di Schladming, due gare che lo tagliano anche fuori dalla coppa di specialità, dove la classifica è particolarmente corta.Domani a Kitzbuehel Clement Noel aprirà le danze con il pettorale #1, mentre il primo azzurro sarà Giuliano Razzoli, che con il pettorale #8 tornerà in pista dopo lo splendido podio di Wengen.Con quel podio "il Razzo di Minozzo" è diventato il più anziano di sempre a salire sul podio dello slalom, a 37 anni e 29 giorni, battendo il precedente record di Andre Myhrer quando fu secondo in Val d'Isere nel 2019 a 36 anni e 11 mesi.Come noto l'emiliano non saliva sul podio da ben 6 anni, e l'ultima volta fu proprio a Wengen, mentre a Kitz conserva dolci ricordi con i due terzi posti del 2010 e 2011 e i quarti posto del 2013 e 2015.Da notare il pettorale #8: Razzo è 16/o in WCSL ma grazie alla assenza di Feller rientra nel secondo gruppo di merito, e per estrazione ha avuto in sorte il miglior pettorale di quel gruppo.E' l'ennesima rinascita.Infatti non dobbiamo dimenticare che 15 anni fa, alla terza gara in carriera, partì a Kitz con il #51 conquistando un 24/o posto ovvero i primi punti in carriera.Nell'anno successivo arrivano pochi risultati, tanto che a Levi 2008 indossa il pettorale #61!Poi il primo podio a Zagabria nel gennaio 2009 e il secondo posto a Kranjska Gora un paio di mesi più tardi, e infatti ad Are alle Finali 2009, indossava il #8! Un bel salto in avanti dalla prima all'ultima gara della stagione 2008/2009.Dopo aver vinto a Zagabria 2010 indossa ad Adelboden il #3, per la prima volta nel primo gruppo di merito.Razzo rimane ... (continua)

[ 16/01/2022 ] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - slalom maschile
21/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 9 slalom della stagione 81/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 2/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in slalom 169/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in slalom per Daniel Yule è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Giuliano Razzoli è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 161; Austria 145; Norvegia 140; Italia 101; Francia 61; Bulgaria 22; Germania 18; Gran Bretagna 15; Belgio 13; Russia 12; Canada 9; Alexander Schmid (GER) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 14/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 31 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#23] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.4],; segnano o ... (continua)

[ 16/01/2022 ] - Incredibile slalom di Wengen: vince Braathen in rimonta, Razzoli terzo
Per raccontare lo slalom di Wengen edizione 2022 bisogna aprire il dizionario dei sinonimi per non continuare a ripetere: "assurdo", "pazzesco", "incredibile" e "rocambolesco" !Dopo una prima manche che vedeva alla guida il norvegese Kristoffersen, davanti a Feller e Foss-Solevaag (fuori il co-pettorale rosso Jakobsen), nella seconda manche la classifica viene totalmente stravolta come raramente abbiamo visto.VITTORIA A BRAAHTEN - Il norvegese Lucas Braathen, vincitore a Soelden nel 2020 in gigante e 4/o in slalom a Kitz due anni fa (prima dell'infortunio), recupera dalla 29/a posizione della prima manche e va a vincere per la seconda volta in carriera, la prima in slalom, in modo del tutto inatteso.Braathen sfrutta al meglio il fondo perfetto della seconda manche, che - complici le alte temperature, la difficoltà della pista e la tracciatura - ha creato moltissimi problemi a tutti gli atleti.Ma per questo successo Lucas deve ringraziare...il connazionale Kristoffersen, l'unico a non perdere terreno nella parte alta dove tutti accusavano 3-4 decimi, arrivare fino a metà gara con oltre un secondo e mezzo di vantaggio, per poi deragliare a 5-6 porte dal traguardo, giusto qualche porta prima di quanto hanno fatto in questa stagione Noel e Vinatzer.Subito prima di lui erano scesi Feller e il pettorale rosso Foss-Solevaag, rispettivamente secondo e terzo, ma entrambi vedevano velocemente sgretolarsi il loro cospicuo vantaggio fino a chiudere 5/o a +0.30 e 6/o a +0.40.RAZZOLI A PODIO - Così al parterre Braathen si copre gli occhi in un crescendo di commozione, al suo fianco c'è Daniel Yule, che recuperando 6 posizioni ritrova il podio dopo 2 anni e...manca il terzo classificato per la cerimonia e le foto.Sì, perchè il terzo crono di oggi è il nostro Giuliano Razzoli, che dopo aver fatto segnare un ottimo 9/o tempo nella prima frazione scende nella seconda con intelligenza tattica, forzando dove la sua esperienza glielo suggerisce e non rischiando dove i segni sono più ... (continua)

[ 16/01/2022 ] - Wengen: Kristoffersen guida lo slalom, Vinatzer 7/o e Razzo 9/o
Il norvegese Henrik Kristoffersen, pettorale n.1, guida la prima manche del classico slalom di Wengen, chiudendo in 51.27.Tracciatura dell'italiano Simone Del Dio (in forza ai francesi) che segue il terreno ma non privo di difficoltà, in particolare nel tratto centrale complice il difficile muro. Neve che non si è deteriorata ma sicuramente le scalfitture sono uscite con il passaggio degli atleti.Solo Feller (secondo ad Adelboden) rimane vicino al leader chiudendo a +0.11, poi un gruppo di 6 atleti compresi tra 58 e 88 centesimi di ritardo: il pettorale rosso Sebastian Foss-Solevaag (+0.58), con un pollice sinistro appena operato, poi Clement Noel a +0.62 (dopo due uscite consecutive) e Ramon Zenhaeusern (+0.62) e Marco Schwarz 6/o a +0.82.Alex Vinatzer è 7/o a +0.87, primo degli azzurri: il gardenese non commette errori particolari, accusa però 4 decimi nella parte alta, recuperando invece nell'ultimissimo settore.Infine Yule rimane a +0.88, poi ottimo Razzoli 9/o a +1.01 e Nef a chiudere la top10.Intorno alla 20/a posizione c'è un trenino di tre azzurri, bravi a qualificarsi: Tommaso Sala 21/o a +1.59, Gross e Moelgg 22/i appaiati a +1.64.Peccato per il fassano perchè era veloce nella parte alta (4/o parziale) per poi accusare sul muro e nel tratto finale.Non chiudono la prova Maurberger e Liberatore così come il co-pettorale rosso Jakobsen.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 11/01/2022 ] - Ferdinand Hirscher lascia la federsci austriaca OESV
Con un comunicato ufficiale pubblicato questa mattina la federsci austriaca OESV ha annunciato che Ferdinand Hirscher, papà di Marcel, ha lasciato il suo incarico in federazione.Dal ritiro di Marcel a fine stagione 2019, papà Ferdi ha lavorato come allenatore della squadra di gigante maschile insieme a Michael Pircher.Lo Sportdirektor Toni Giger ha ringraziato 'Ferdl' per il ruolo avuto nel migliorare il livello della squadra maschile di gigante, vedi ad esempio i podi di Brennsteiner, Schwarz e Feller.Non sono note le motivazioni alle base di questa scelta, ma è possibile che papà Ferdinand sarà coinvolto sempre di più nella nuova avventura di Marcel, ovvero lo sviluppo del suo marchio di sci.  (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - slalom maschile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 9 slalom della stagione 49/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 1/a vittoria in carriera per Johannes Strolz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Johannes Strolz (AUT), il 1/o in slalom 404/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 113/a in slalom per Manuel Feller è il 12/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Linus Strasser è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Adelboden 2017/2018 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 7/o in 1.50.71, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 200; Italia 85; Germania 68; Norvegia 40; Croazia 39; U.S.A. 26; Russia 12; Giappone 5; Johannes Strolz (AUT) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 1/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Giuliano Razzoli (ITA) pos.9 [#23] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.19 [#21] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.14 [#31] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Johannes Strolz (AUT)[pos.1], Luke Winters (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Dominik Raschner (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Strolz vince a sorpresa lo slalom di Adelboden.Vinatzer 7/o in rimonta
Colpi di scena ed emozioni a ripetizione nelle due manche dello slalom maschile di Adelboden, uno dei più spettacolari e combattuti delle ultime stagioni.Nella prima manche escono i due pettorali rossi Foss-Solevaag e Jakobsen, oltre a Noel vincitore in Val d'Isere, così il miglior tempo va parimerito a Feller e al connazionale Gstrein (pettorale#17) per una classifica cortissima con più di 20 atleti racchiusi in un secondo che - complice l'inversione dei 30 - lasciava presagire una seconda manche tutta all'attacco e con ulteriori colpi di scena.E così è avvenuto: l'austriaco Johannes Strolz, pettorale #38, disegna una prima manche di alto livello fermandosi alla settima posizione e a 17 centesimi dal duo di testa, nella seconda scia con intelligenza sul ripido e difficilissimo muro finale e prende la guida della classifica.Dopo di lui nessuno riesce a fare di meglio: Zenhausern è 4/o, Pinturault inforca, Aerni è 5/o e a questo punto mancano solo i due austriaci.Feller arriva al traguardo con il secondo tempo a +0.17, mentre Gstrein inforca proprio sul muro finale.Strolz, che già si era commosso per aver raggiunto il podio, può esplodere di gioia: primo podio e prima vittoria in carriera per un atleta classe 1992 che fino ad oggi poteva vantare un 10/o posto a Madonna di Campiglio come miglior risultato.Figlio d'arte: suo padre Hubert è stato tra i protagonisti del Circo Bianco nella seconda metà degli anni '80 con numerosi podi ma - curiosamente - vincendo una volta sola e in combinata (dove è stato anche oro olimpico a Calgary '88), ma mai in slalom!Tra l'altro era 15 anni che in slalom non vinceva qualcuno con un pettorale maggiore di 30, l'ultima volta fu Marc Berthod proprio ad Adelboden!Così al terzo posto finisce Linus Strasser, secondo miglior tempo nella seconda manche in recupero di 11 posizioni, a +0.29 nel computo complessivo (1:50.05 il tempo del vincitore).Non sono finite le emozioni perchè è stata una seconda manche di grandi recuperi: il citato ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Slalom Adelboden: Feller e Gstrein davanti a tutti, Razzoli 7/o
Prima manche dello slalom maschile di Adelboden denso di emozioni: inforcano tre dei protagonisti più attesi, ovvero il francese Noel e i i due pettorali rossi di specialità Foss-Solevaag e Jakobsen (incespica sul muro) e così il miglior tempo è di Manuel Feller in 54.06.L'austriaco è in forma, ha chiuso al secondo posto il gigante di ieri, e scia una manche pulita nonostante le molte difficoltà della pista.Una tracciatura senza troppe difficoltà e una classifica cortissima con i primi 13 chiusi in 65 centesimi: quando le prime posizioni sembravano consolidate piombano sul traguardo prima Luca Aerni che con il pettorale #16 - spinto dal pubblico di casa - chiude a 5 centesimi da Feller, poi subito dopo l'austriaco Gstrein che arriva a metà manche con 4 decimi di vantaggio per poi tagliare il traguardo con lo stesso tempo del connazionale Feller.Una classifica davvero inedita con i due austriaci davanti a tutti, e altri 5 atleti chiusi in meno di due decimi: Kristoffersen 4/o a +0.09, Pinturault 5/o a +0.11, Zenhaeusern 6/o a +0.16, Strolz 7/o a +0.17 (pettorale n.38!)  tutti ancora in lotta per la vittoria.Buonissima manche per Giuliano Razzoli, pettorale #23, che non si era presentato a Zagabria causa mal di schiena: il "Razzo di Minozzo" scia bene nella parte alta e poi accelera sul finale, e sul ripido muro finale, sotto una fitta nevicata, va addirittura a guadagnare sui migliori chiudendo 9/o a +0.36!"Sono soddisfatto della gara - spiega Giuliano ai microfoni di RaiSport - non era facile, c'era poca visibilità per la nevicata, mi manca allenamento e si è visto sul finale, però la schiena è andata a posto, ho tenuto duro ed è venuta fuori una bella manche"La nevicata ha in parte trasformato il fondo della pista migliorando forse il grip della neve, tanto che si sono susseguiti inserimenti anche con pettorali elevati.Classifica cortissima con continui inserimenti dalle retrovie, con i primi 22 in meno di un secondo, e dunque tutto potrà succedere nella seconda; ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Adelboden: pubblico senza mascherina. Feller polemico?
La vittoria di Marco Odermatt sulla leggendaria Chuenisbaergli di Adelboden mette forse il sigillo ad una stagione che sta diventando straordinaria per il talento nidvaldese, capace di dominare in gigante, di vincere in superg e di avviarsi verso una Coppa del Mondo che è sempre più nelle sue mani.Inoltre era dal 2008 che il pubblico elvetico aspettava una vittoria di un connazionale ad Adelboden, l'ultimo fu Marc Berthod, e dunque la pressione su Odermatt era altissima, così come enorme è stato l'entusiasmo al traguardo e la festa al parterre.Secondo classificato l'austriaco Manuel Feller che con una splendida seconda manche ha rimontato alcune posizioni fino al secondo posto, a quattro anni dal primo e unico risultato analogo tra le porte larghe.Sul sito della federsci austriaca si leggono le dichiarazioni di Feller che rende omaggio al vincitore: "è stata una gara incredibile e ha vinto il miglior gigantista. La mia sciata in gigante è molto buona in questo momento, oggi sono stato bravo, mi sono concentrato sulla pulizia delle curve e poi mi sono divertito al traguardo."Dichiarazioni simili ai microfoni della TV nazionale ORF: "ho sempre voluto un campanaccio (l'omaggio per il podio, NdR), mi godrò l'atmosfera durante la cerimonia di premiazione, indosserò una maschera e starò lontano dalle persone. Gli Svizzeri qui stanno gestendo le cose in modo diverso. Vogliono infettare tutti in un weekend"Una frase che non è sfuggita ai media elvetici, complice forse anche l'eterna rivalità tra Svizzera e Austria (ma anche tra Austria e Italia) e così il magazine Ticino News e il Corriere del Ticino nella serata di sabato hanno pubblicato un articolo dal titolo "Feller: Gli Svizzeri cercano di infettare tutti", riprendendo proprio l'intervista del campione austriaco.Il media rossocrociato spiega come nella località dell'Oberland bernese erano presenti 12.000 tifosi per lo più senza mascherina, in conformità con quanto disposto dalla autorità sanitarie cantonali, che hanno ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Trionfo di Odermatt ad Adelboden. 5 Azzurri a punti
Splendida vittoria di Marco Odermatt nel gigante di Adelboden sulla splendida Chuenisbaergli: l'elvetico domina la prima manche, poi nella seconda resiste al ritorno di un eccellente Manuel Feller.Odermatt aveva 1.17 da gestire, perde un paio di decimi nella parte alta, perde ancora terreno nella stradino e nel raccordo arrivando al muro finale con circa 6 decimi, mantenendo 48 centesimi sul traguardo.Possono così esplodere di gioia i 20mila presenti nella località elvetica, ed era dal 2008, con Marc Berthod, che un elvetico non vinceva su queste nevi, nel tempio del gigante, e prima di lui (dagli anni '80) avevano vinto campioni come Pirmin Zurbriggen, Michael Von Gruenigen e Didier Cuche.Così Odermatt si porta a casa il quarto gigante su cinque corsi in stagione, cogliendo la nona vittoria in carriera e lanciandosi sempre di più alla conquista della classifica generale (guida con 845 punti sui 469 di Kilde) e mantenendo il pettorale rosso in quella di gigante (480 contro i 261 di Feller).Splendida prova anche per Manuel Feller, che da 4 anni non tornava sul secondo gradino del podio di un gigante: l'austriaco fa segnare il miglior tempo nella seconda e recupera tre posizioni, sciando perfettamente nel tratto centrale.Così il terzo gradino va ad Alexis Pinturault, che perde una posizione rispetto alla prima e chiude a 0.54 dal vincitore.Nettamente più staccato Justin Murisier, 4/o ma già con +1.77 di distacco, scarpone sulla neve ed errore per Mathieu Faivre nella seconda, tanto da far segnare il 25/o tempo, e scivolare al 5/o posto con +1.89.Completano la top10 Kristoffersen (+1.91), Zubcic (+1.94, era terzo dopo la prima), Meillard 8/o a +1.95, Schwarz 9/o a +2.54 e Sarrazin 10/o a +2.88.Per l'Italia dobbiamo fare un discorso a parte: dopo stagioni di problemi e mancanza di risultati, la squadra azzurra delle porte larghe sta ottenendo risultati incoraggianti.Nel corso della prima manche Luca De Aliprandini è uscito, inforcando prima del muro, mentre viaggiava ... (continua)

[ 08/01/2022 ] - Adelboden: Odermatt guida la prima manche del gigante.DeAlip fuori
Il leader della classifica generale nonchè pettorale rosso di specialità Marco Odermatt fa segnare il miglior tempo nella prima manche chiudendo in 1:17.94 sulla Chuenisbaergli di Adelboden, uno dei 'templi' del gigante. Odermatt ha fatto la differenza sul muro finale, dove ha recuperato deSecondo tempo per Alexis Pinturault, sceso con il pettorale #1, a 31 centesimi dal leader, terzo il croato Zubcic a mezzo secondo, quarto Faivre a +0.52, tutti in lotta per il podio, mentre il 5/o - Feller - è già staccato di +1.17.Purtroppo dobbiamo registrare la caduta di Luca De Aliprandini, pettorale #7: il trentino, molto costante e veloce in questo inizio di stagione, era vicinissimo a Odermatt nei primi due intermedi, e poi addirittura davanti a tutti un attimo prima di inforcare, un paio di porte prima del muro, finendo nelle reti.Una brutta 'cartella' per Luca, che dopo qualche minuto è stato soccorso ed è arrivato sugli sci al parterre, ma visibilmente dolorante.Luca è uscito poi zoppicante dal tendone del parterre dopo aver tolto lo scarpone, ora si sottoporrà agli esami del caso, preoccupa la caviglia.Subito dopo, alla ripartenza dopo l'interruzione, è sceso il norvegese Braathen che poco prima del muro finale si è improvvisamente fermato, scendendo poi fino al parterre, forse problemi muscolari per lui.Tra gli atleti dei primi due gruppi di merito fuori anche Kranjec, Radamus e Brennsteiner.Per quanto riguarda gli altri azzurri, dopo i primi 30 passaggi, ottima prova di Riccardo Tonetti che con il #25 chiude 11/o a +2.25, poi Giovanni Borsotti 18/o a +3.24.Devono ancora scendere Maurberger, Hofer, Franzoni, Della Vite e Vinatzer.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2022 ] - Cancellato lo slalom di Zagabria dopo 19 atleti: epilogo imparazzante
Dopo 19 atleti, e almeno 5-6 interruzioni (tra cui la prima lunga dopo 14 atleti) è stato definitivamente cancellata la prima manche e dunque lo slalom maschile di Zagabria, rimandato da ieri a oggi a causa delle condizioni della pista.Gli organizzatori croati ieri hanno fatto di tutto per posticipare la gara a oggi, facendo notevoli pressioni sulla FIS, auspicando in un abbassamento delle temperature durante la notte.Questa mattina le condizioni della Crveni Spust erano pressochè uguali, ma il desiderio di disputare a tutti i costi la gara ha prevalso: così alle 13 si è presentato al cancelletto il pettorale rosso Sebastian Foss-Solevaag che tra l'altro ha fatto segnare il migior tempo in 55.26.Torneremo dopo sull'aspetto agonistico, perchè nel mentre, dopo la discesa di Linus Strasser con il pettorale #14, gli addetti hanno iniziato a lavorare su due punti in cui il manto aveva ceduto ed era diventato quasi impossibile fissare il palo nel punto esatto deciso per la tracciatura.La situazione è diventata sempre più paradossale e assurda per una gara di Coppa del Mondo nel 2022, con una neve ormai "morta" e gli organizzatori che hanno tentato di buttare sale senza dare il tempo che facesse presa, e dunque senza significativi miglioramenti.Addirittura alcuni addetti alla pista hanno raccolto neve da bordo pista per riportarla nei punti più rovinati.Ovviamente a quel punto non c'erano più le condizioni di sicurezza oltre che di regolarità, così solo alle 14.12 si è arrivati ad alzare una inevitabile bandiera bianca. Una brutta cartolina per lo sci, e dito puntato contro la FIS che avrebbe dovuto annullare la tappa già ieri e permettere così agli specialisti di spostarsi subito verso Adelboden.Da un punto di vista agonistico, anche se è difficile parlare delle prestazioni degli atleti perchè già dopo i primissimi numeri la pista portava un considerevole ritardo, Foss-Solevaag ha dimostrato comunque di essere tra i più in forma, con l'elvetico Zenhaeusern (pettorale #3) ... (continua)

[ 22/12/2021 ] - Campiglio: Noel guida la prima manche, 6/o Alex Vinatzer
Parla francese la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Miglior tempo per il francese Clement Noel che ha fatto praticamente il vuoto. Precede di 53 centesimi il norvegese Sebastian Foss-Solevaag e di 70 centesimi lo svedese Kristoffer Jakobsen. Quarto a 73 centesimi il britannico Dave Ryding, mentre quinto a 80 centesimi l'altro francese Alexis Pinturault. Sesto tempo per l'azzurro Alex Vinatzer in ritardo di 92 centesimi. Con un ritardo di +2.30 troviamo quindi Manfred Molegg fuori dai top30 come pure Stefano Gross. Si qualificano invece Tommaso Sala, Simon Maurbergere e Giuliano Razzoli.Sono usciti tra i big tra gli altri gli austriaci Manuel Feller e Marco Schwarz e il tedesco Linus Strasser- Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 20/12/2021 ] - Alta Badia:Il giorno di De Aliprandini,2/o in gigante targato Odermatt
E venne finalmente il giorno del primo podio in coppa del mondo in gigante di Luca De Aliprandini. Il trentino coglie il 2/o posto nel gigante di Alta Badia esattamente cinque anni e due giorni dopo Florian Eisath, 3/o nel 2016.Per il vice campione del Mondo della specialitá un podio costruito nelle ultime gare e dopo il quinto posto di ieri sempre in gigante sulla Gran Risa. Per "Finferlo" la conferma di quanto fatto nel corso della prima manche quando era stato l'unico a rimanere nella scia del vincitore, l'elvetico Marco Odermatt. Per il leader della classifica generale si tratta, invece, dell'ottava vittoria in coppa, la quarta stagionale. Sul podio anche il tedesco Alexander Schmid, staccato di +1.09, anche lui al primo podio in carriera.Quarto conclude il vincitore di ieri il norvegese Henrik Kristoffersen, a due centesimi dalla terza piazza, seguito dall’austriaco Manuel Feller a +1.48 dal leader elvetico.In casa Italia soddisfazione anche per la bella prova di Filippo Della Vite, riuscito a recuperare ben dieci posizioni nella seconda manche, 20/o con 2"74 di ritardo e più giovane a punti (classe 2001). Ha chiuso 22/o Giovanni Borsotti e 25/o Simon Maurberger, mentre non erano riusciti a superare la fase di qualificazione in mattinata Riccardo Tonetti 33/o, a 7 centesimi dall’ultimo posto utile, e Giovanni Franzoni 37/o. Out nella prima manche, invece, Hannes Zingerle e Alex Hofer.Classifica generale di coppa che vede Odermatt allungare al primo posto con 633 punti, seguito dall’austriaco Matthias Mayer a 405 e al norvegese Alexander Aamodt Kilde a 329. Sempre Odermatt in testa anche nella classifica di specialità (380 punti), con al secondo posto Kristoffersen (213 punti) e terzo posto per il nostro Luca De Aliprandini a 207 punti.Ora il circo bianco si sposta a madonna di Campiglio per lo slalom in notturna previsto per mercoledí 22 dicembre, mentre i gigantisti torneranno in pista nel nuovo anno ad Adelboden l'8 e 9 gennaio. (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (2) - gigante maschile
12/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 giganti della stagione 45/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 8/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in gigante 156/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in gigante per Luca De Aliprandini è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Alexander Schmid è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 155; Norvegia 121; Austria 108; Italia 106; Germania 60; Francia 56; Canada 34; U.S.A. 26; Croazia 22; Slovenia 22; Slovacchia 8; Russia 5; Filippo Della Vite (ITA) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.17 [#23] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.20 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.2], Alexander Schmid (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Massimiliano ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 19/12/2021 ] - Alta Badia: Kristoffersen vince il gigante, 5/o De Aliprandini
Disastro Mathieu Faivre nella seconda manche dopo aver concluso al comando la prima, e il norvegese Henrik Kristoffersen ringrazia e torna al successo in coppa del mondo nel primo gigante maschile dell'Alta Badia. Alle sue spalle il due volte vincitore quest'anno in questa specialità, l'elvetico Marco Odermatt, mentre terzo chiude l'austriaco Manuel Feller. Per Kristoffersen le nevi ladine della Gran Risa portano bene avendo vinto proprio qui il suo ultimo gigante nel dicembre 2019, un successo in rimonta recuperando ben 6 posizioni.Grande rimonta anche dell'austriaco Patrick Fuerstein finito quarto risalito di ben 22 posizioni rispetto alla manche mattutina. Quinto chiude l'unico degli azzurri in classifica finale Luca De Alpirandini che manca il podio ma continua ad ottenere dei piazzamenti tra i top5. Fuori invece Filippo Della Vita che con il pettorale 50 aveva staccato il 21/o tempo nella prima manche.Nellla prima manche era uscito Riccardo Tonetti, quando stava staccando un piazzamento tra i top10, mentre Giovanni Borsotti era stato squalificato per salto di porta. Non qualificati anche tutti gli altri italiani ad iniziare da Simon Maurberger.Domani appuntamento con il secondo gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.30) con diretta su Rai2 ed Eurosport. (continua)

[ 19/12/2021 ] - Alta Badia: Kristoffersen vince il gigante, 5/o De Aliprandini
Disastro Mathieu Faivre nella seconda manche dopo aver concluso al comando la prima, e il norvegese Henrik Kristoffersen ringrazia e torna al successo in coppa del mondo nel primo gigante maschile dell'Alta Badia. Alle sue spalle il due volte vincitore quest'anno in questa specialità, l'elvetico Marco Odermatt, mentre terzo chiude l'austriaco Manuel Feller. Per Kristoffersen le nevi ladine della Gran Risa portano bene avendo vinto proprio qui il suo ultimo gigante nel dicembre 2019, un successo in rimonta recuperando ben 6 posizioni.Grande rimonta anche dell'austriaco Patrick Fuerstein finito quarto risalito di ben 22 posizioni rispetto alla manche mattutina. Quinto chiude l'unico degli azzurri in classifica finale Luca De Alpirandini che manca il podio ma continua ad ottenere dei piazzamenti tra i top5. Fuori invece Filippo Della Vita che con il pettorale 50 aveva staccato il 21/o tempo nella prima manche.Nellla prima manche era uscito Riccardo Tonetti, quando stava staccando un piazzamento tra i top10, mentre Giovanni Borsotti era stato squalificato per salto di porta. Non qualificati anche tutti gli altri italiani ad iniziare da Simon Maurberger.Domani appuntamento con il secondo gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.30) con diretta su Rai2 ed Eurosport. (continua)

[ 19/12/2021 ] - Alta Badia: Faivre guida il gigante della Gran Risa,5/o De Aliprandini
E' del francese Mathieu Faivre il miglior tempo nel terzo gigante stagionale di coppa del mondo sulle nevi dell'Alta Badia. Il transalpino precede di soli 2 centesimi il vincitore dei primi due giganti stagionali l'elvetico Marco Odermatt e l'austriaco Manuel Feller staccato di 19 centesimi. Quarto è lo statunitense River Radamus che paga 30 centesimi, ma subito dietro c'è anche dell'azzurro con Luca De Alpirandini. Il vice campione del mondo della specialità è 5/o con un ritardo di 53 centesimi dal transalpino e un centesimo solo davanti al croato Filip Zubcic e al norvegese Henrik Kristoffersen (+0.57). Tracciatura filante dell'allenatore sloveno e fondo non ghiacciato che non ha favorito il suo atleta, Zan Kranjec, che accusa già 83 centesimi da Faivre. Troppo chirurgica e conservativa, invece, la sciata del francese Alexis Pinturault che paga già 67 centesimi di ritardo da connazionale ed è 9/o davanti all'elvetico Gino Caviezel. Classifica molto stretta con i primi dieci racchiusi in meno di 1 secondo e gara dunque quanto mai aperta per la vittoria finale.Gli altri azzurri: Giovanni Borsotti, dopo un errore subito in avvio di gara, paga troppo e chiude un ritardo di +1.73, ma inforca proprio l'ultima porta ed è squalificato. Fuori purtroppo a metà tracciato Riccardo Tonetti quando stava viaggiando sui tempi del compagno di squadra De Alpirandini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Rai2 ed Eurosport). (continua)

[ 12/12/2021 ] - Isere: Noel guida lo slalom davanti a Vinatzer
Un Clement Noel che sembra tornato ad essere quello della stagione 2019/2020 fa segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom della Val d'Isere.Sceso con il pettorale #7 Noel ha superato di 17 centesimi il norvegese Foss-Solevaag, sceso per primo, interpretando al meglio il tratto centrale.Tra i due si infila, con 12 centesimi di ritardo, il nostro Alex Vinatzer, davvero splendido nella sua azione: rapido ma preciso il gardenese arriva a metà manche con 26 centesimi di vantaggio, poi una sbavatura gli fa perdere velocità.I primi tre sono racchiusi in 17 centesimi, poi un paio di decimi più in la troviamo un sorprendente Tanguy Nef 4/o a +0.41 e vicino a lui Feller (+0.46) e Muffat-Jeandet (+0.53).Altri tre decimi di distacco in classifica per Jakobsen e Zubcic, affiancati a +0.81, e poi Simonet (+0.98), Yule e Ryding affiancati al 10/o posto con 1 secondo esatto di distacco.Il secondo azzurro in classifica è Stefano Gross, 17/o a +1.52, il fassano parte male, sciando meglio nel tratto centrale; poi Razzoli 21/o a +1.65, Sala 23/o a +1.84 (con il #37), mentre purtroppo il 'senatore' Moelgg non trova la qualifica. Maurberger non chiude la manche.Da notare il 12/o tempo del norvegese Braathen, partito con il #31, ma capace di arrivare 4/o a Kitz nel 2020.Male il vincitore della Coppa 2020/2021 Marco Schwarz, al rientro dopo l'infortunio alla caviglia, che finisce fuori dai 30, così come il russo Khoroshilov e Alexis Pinturault, che commette un errore a tre quarti manche, ma che comunque era a rischio qualifica.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 11/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 giganti della stagione 61/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 7/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in gigante 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in gigante per Alexis Pinturault è il 72/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Manuel Feller è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.13.62, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 205; Francia 151; Austria 100; Norvegia 80; Italia 76; Germania 49; Slovenia 26; U.S.A. 20; Canada 6; Slovacchia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#9] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.27 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Patrick Feurstein (AUT)[pos.18], Alex Hofer (ITA)[pos.21],; segnano o ... (continua)

[ 11/12/2021 ] - A Odermatt il gigante della Val d'Isere. DeAlip ai piedi del podio
L'elvetico Marco Odermatt, pettorale rosso di specialità poichè vincitore a Soelden, vince anche il gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, e primo del "Criterium de La Premiere Neige".Già in testa dopo la prima manche, l'elvetico comanda in tutti i settori della "Face De Bellevarde" anche nella manche decisiva (con condizioni difficili di visibilità e pista più rovinata), incrementando il suo vantaggio da 32 a 59 centesimi, dando dimostrazione di essere in dominio della specialità e di volersi involare verso la sua prima Coppa di Cristallo.Secondo posto per il beniamino di casa Alexis Pinturault, l'unico a rimanere in scia: secondo tempo nella prima manche, undicesimo nella seconda su un tracciato pieno di insidie, dove bisognava interpretare al meglio sopratutto il lancio verso le ultime 6/8 porte.Alle spalle dei due fenomeni è stata bagarre per salire sul terzo gradino del podio: il croato Zubcic, terzo dopo la prima manche, sbaglia e non chiude la prova, mentre Manuel Feller coglie il secondo podio in carriera nella specialità con due manche solide, che lo portano a +1.24 dal vincitore recuperando 5 posizioni.Ai piedi del podio rimane il nostro Luca De Aliprandini, per soli 7 centesimi, eguagliando comunque il miglior risultato in Coppa del Mondo, un quarto posto che mancava da Adelboden 2018.Al momento il podio rimane stregato per il trentino che però mette insieme due ottime manche, ed era da podio fino all'ultimo intermedio di entrambe le manche, sbagliando però (nella prima con un errore grave) il lancio verso il traguardo.Il nostro miglior gigantista sta dimostrando comunque quella continuità che lui stesso aveva auspicato ad inizio stagione, rimanendo stabilmente vicino ai migliori.Recupera sei posizioni Kristoffersen e chiude 5/o a +1.59, poi a chiudere la top10 troviamo Schmid 6/o a +1.92, Meillard 7/o a +1.93, Faivre 8/o a +2.04, Murisier 9/o a +2.14 (11 posizioni recuperate) e Zan Kranjec 10/o a +2.19.Quattro ... (continua)

[ 11/12/2021 ] - Val d'Isere: splendido Odermatt nella 1a manche, DeAlip 5/o
Splendido Marco Odermatt nella prima manche del gigante della Val d'Isere, sulla Face de Bellevarde, secondo appuntamento stagionale con le porte larghe dopo Soelden.L'elvetico ha chiuso in 1:07.14, sceso con il pettorale #5, subito dopo Alexis Pinturault, che è lì vicino a 32 centesimi, metà dei quali presi nell'ultimissimo tratto, una decina di secondi dove bisogna prendere velocità e lanciarsi verso il traguardo.Ottima interpretazione per l'elvetico, su un tracciato tirato a lucido nonostante la neve caduta ieri, che ha creato molte difficoltà anche agli atleti di vertice.A lottare per il podio anche il croato Filip Zubcic, terzo a +0.33, anche lui vicinissimo a Odermatt fino al terzo intermedio.Distacco che sale con Mathieu Faivre (+0.85) e Luca De Aliprandini (+0.95): l'azzurro, sceso con il pettorale #1, ha sciato molto bene nella parte alta e infatti fino a metà manche è stato il più veloce in assoluto, ma ha commesso due errori, tanto che accusa 7 decimi solo nei 10 secondi finali.Con il tedesco Schmid il distacco sale a +1.09, e completano la top10 Zan Kranjec 7/o (+1.15), Manuel Feller 8/o (+1.20), Victor Muffat-Jeander 9/o (+1.26, pettorale #23) e Stefan Brennsteiner 10/o (+1.44).Fuori dai top10 i due norvegesi Kristoffersen (+1.51) e McGrath (+1.53), subito davanti al secondo azzurro, Riccardo Tonetti 13/o a +1.71.Dopo i primi 30 passaggi Giovanni Borsotti è 23/o a +2.65.Seconda manche alle 13.00 (continua)

[ 09/12/2021 ] - Gli Austriaci per la Val d'Isere, torna Schwarz
Marco Schwarz, campione del mondo in combinata a Cortina, nonchè detentore della Coppa di slalom, si era infortunato a inizio novembre durante un allenamento in slalom a Resterhoehe, vicino a Kitzbuehel.Il 26enne carinziano si era procurato una lesione alla sindesmosi tibio peroneale della caviglia sinistra, che non ha richiesto intervento chirurgico e per la quale era previsto uno stop di sei settimane.Invece Marco ha recuperato più velocemente del previsto ed è già tornato ad allenarsi a Reiteralm, con l'obiettivo di tornare in gara già domenica in Val d'Isere per il primo slalom stagionale.Con lui saranno al via dello slalom anche Manuel Feller, Adrian Pertl, Michael Matt, Fabio Gstrein e Christian Hirschbuehel, Dominik Raschner e Johannes Strolz.Al gigante di sabato, il secondo della stagione, saranno al via Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Adrian Pertl, Raphael Haaser, Christian Borgnaes, Dominik Raschner, Patrick Feurstein e Thomas Dorner.Assente per infortunio Roland Leitinger, secondo sul Rettenbach. (continua)

[ 17/10/2021 ] - Kriechmayr non sarà al via a Soelden
Vincent Kriechmayr ha sciolto le riserve e non sarà al via a Soelden: il velocista austriaco, 30 anni, che ha recentemente vinto il premio di 'Sportivo dell'Anno' in Austria, ha deciso di non gareggiare nel primo gigante della stagione per concentrarsi sui prossimi appuntamenti.Infatti Kriechmayr, Mayer e compagni, dal 6 novembre si alleneranno a Copper Mountain in Colorado, per preparare le due tappe veloci di Lake Louise e Beaver Creek (3 superg e 3 discesa in programma).Si compone dunque la line-up definitiva per l'Austria maschile: Stefan Brennsteiner, Marco Schwarz, Manuel Feller, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Dominik Raschner e Maximilian Lahnsteiner già sicuri, e poi Patrick Feurstein, Raphael Haaser e Lukas Feurstein (classe 2001, oro in gigante ai Mondiali Jr di Bansko) grazie alla selezione interna. (continua)

[ 14/10/2021 ] - L'Austria fa selezione per Soelden
Sarà un venerdì di selezioni per gli Austriaci, impegnati in questi giorni sul Rettenbach per provare la pista che tra una settimana ospiterà l'opening della Coppa del Mondo 2021/2022.Gli uomini hanno a disposizione 10 posti, con 8 atleti già qualificati ovvero Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Maximilian Lahnsteiner, Matthias Mayer, Roland Leitinger, Dominik Raschner, Marco Schwarz e Vincent Kriechmayr: quest'ultimo deciderà sabato se essere al via del primo gigante stagionale o no.Per gli ulteriori 2 (o tre) pettorali faranno selezione: Christian Borgnaes, Thomas Dorner, Fabio Gstrein, Lukas Feurstein, Patrick Feurstein, Raphael Haaser e Adrian Pertl.La scorsa edizione della gara inaugurale non andò bene per gli aquilotti, con Brennsteiner 17/o, Kriechmayr 24/o e Mayer 25/o; l'ultima vittoria risale a al 2014 grazie a Marcel Hirscher.Tra le ragazze, con 9 posti disponibili, sono sicure Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe; per gli ultime due pettorali si sfideranno ben 6 atlete ovvero Magdalena Egger, Michaela Heider, Katharina Huber, Magdalena Kappaurer, Stephanie Resch e Marie-Therese Sporer.Un anno fa Truppe fu la migliore con il 15/o posto, poi a punti anche Brunner, Siebenhofer e Gritsch.L'ultimo successo risale al 2014 quando si impose Anna Veith davanti a Shiffrin e alla connazionale Brem, e sono stati gli ultimi due podi austriaci a Soelden. (continua)

[ 17/08/2021 ] - Manuel Feller nuovamente papà, Matteo Marsaglia lo diventerà!
Lo slalomgigantista austriaco Manuel Feller ha annunciato qualche giovedì scorso l'arrivo della della secondogenita Laila, poco meno di due anni dopo la nascita del primo figlio Lio, nel novembre 2019.Il 28enne di Fieberbrunn nella passata stagione ha conquistato le prime due vittorie della carriera, a Flachau e Lenzerheide, salendo sul secondo gradino del podio a Zagabria e in Alta Badia, tanto da chiudere al 4/o posto della classifica di speciale.Nei prossimi mesi anche Matteo Marsaglia diventerà papà, per la prima volta: Marta Bertolli, compagna del velocista azzurro, ha pubblicato una foto via social con una inequivocabile pancia, e subito sono piovuti complimenti e congratulazioni da tanti atleti e atlete del giro azzurro.Il 35enne di San Sicario intanto si sta preparando per la stagione olimpica, e nella scorsa stagione ha conquistato un 15/o posto nella discesa di Bormio, nonchè i podi in discesa e superg agli Assoluti di S.Caterina. (continua)

[ 11/05/2021 ] - Il Wunderteam per la stagione 2021/2022
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 54 atlete (5 più della passata stagione) e 57 uomini (2 in più).Tra le donne Haaser e Scheyer, Tippler passano dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Brunner, Moerzinger e Venier.Grill e Nussbaumer passano dalla B alla A, mentre Hoerhager, Niederndorfer, Salzgeber, Schilcher salgono dalla C alla B.Dal momento della pubblicazione delle squadre dello scorso anno si sono ritirate Bernadette Schild, Anna Veith ed Eva-Maria Brem.Tra gli uomini Hirschbuehel, Leitinger, Matt passano dalla Nazionale alla A, mentre Brennsteiner, Feller, Franz, Pertl e Striedinger dalla A alla Nazionale.Promozione per Feurstein, Lahnsteiner, Raschner dalla B alla A, mentre Krenn scende dalla A alla B.Come noto si è ritirato Hannes Reichelt, mentre non trova più spazio Marc Digruber, inserito in squadra A nella scorsa stagione: potrà partecipare alle selezioni per le gare di Coppa ma dovrà coprire le spese in autonomia.DONNESquadra Nazionale (11): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Nina Ortlieb, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina TruppeSquadra A (18): Christina Ager, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Katharina Gallhuber, Lisa Grill, Michaela Heider, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Sabrina Maier, Elisa Moerzinger, Vanessa Nussbaumer, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Julia Scheib, Rosina Schneeberger, Marie-Therese Sporer, Stephanie VenierSquadra B (12): Nina Astner, Magdalena Egger, Lisa Hoerhager, Magdalena Kappaurer, Bernadette Lorenz, Michelle Niederwieser, Stephanie Resch, Amanda Salzgeber, Anna Schilcher, Emily Schoepf, Sophia Waldauf, Lena WechnerUOMINISquadra Nazionale (8): Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Adrian Pertl, ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - A Feller l'ultimo slalom della stagione, Vinatzer ottimo 4/o
Manuel Feller vince l'ultimo slalom della stagione a Lenzerheide e chiude al meglio la stagione conquistando la sua seconda vittoria in carriera, dopo quella di Flachau di gennaio.Schwarz era in testa dopo la prima frazione, con 94 centesimi su Feller, ne conserva solo 32 a metà manche e poi scivola leggermente indietro all'ultimo, poi tocca il fondo con lo scarpone e quasi si ferma perdendo velocità, fino a chiudere con il 6/o tempo a +0.76.Schwarz sorride perchè può alzare la sua prima coppa di disciplina, tenerla in mano e alzarla al cielo.Così alle spalle di Feller salgono sul podio Noel e Pinturault, staccati rispettivamente di 8 e 11 centesimi.Per Pinturault altri 60 punti che lo portano a 1260 punti finali con cui chiude questa stagione.Dunque sul podio dello slalom chiudono Schwarz (665), Noel (553) e Zenhaeusern (503), su quello della generale Pinturault (1260), Odermatt (1093) e Schwarz (814) che nonostante il sesto tempo vince la sfida con Meillard (4/o a 805).Ai piedi del podio rimane (ancora una volta) Alex Vinatzer, ottimo 4/o a +0.32 con il 5/o tempo nella seconda manche, ormai decisamente ritrovato dopo le difficoltà di gennaio: il gardenese approfitta della brutta prova di Strasser, e degli errori prima di Zenhaeusern, che era quarto dopo la prima manche ed è uscito a poche porte dal traguardo, e poi di Pertl che era terzo ed è uscito a metà manche."E' già la terza volta che arrivo quarto in questa stagione - spiega Alex ai microfoni di RaiSport - E' stata comunque una buona prestazione anche se mi dispiace per come ho sciato sul muro. Un quarto posto un po' amaro ma posso dire che nel finale di stagione mi sono ripreso. Nel mese di gennaio è andato tutto male, ma la stagione era iniziata bene, poi ho avuto l'appendicite. Sicuramente ho imparato tanto, anche dalle difficoltà, questo gennaio mi ha insegnato molto. Non vedo l'ora di cominciare la prossima stagione, sono fiducioso e motivato e vorrei continuare a sciare fino a giugno!"Nella top10 ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Schwarz comanda lo slalom conclusivo,Vinatzer 8/o
Il leader della coppa di slalom Marco Schwarz, già matematicamente vincitore della coppa di disciplina, sceso con il pettorale #1 ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Lenzerheide, che chiude la Coppa del Mondo 2020/2021.Schwarz sfrutta il pendio e vuole chiudere in bellezza, chiudendo in 52.79, 18 centesimi davanti a Clement Noel, unico a rimanere sulle code dell'austriaco.Una prima manche interessante, divertente: i successi 7 atleti sono rinchiusi in 4 decimi e possono lottare per il podio.Sono Pertl (3/o, +0.62), Zenhausern (4/o, +0.63), Strasser (5/o, +0.72), Feller (6/o, +0.94), Meillard (7/o, +0.97), Vinatzer (8/o, +1.00), Pinturault (9/o a +1.09).Partito bene Alex Vinatzer, rapido nella parte alta (miglior tempo con il #17), su un fondo che ha tenuto meglio di ieri, poi Alex ha perso qualcosa nel tratto centrale ma soprattutto nel finale, un tratto di 13 secondi dove Schwarz è stato superlativo.Peccato invece per Manfred Moelgg, partito bene nelle prime porte ma poi ha toccato con lo scarpone sulla neve ed è scivolato fuori.Sei atleti non hanno completato la prova, dunque seconda manche alle 13.45 con 20 atleti al via. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marco Schwarz, Ramon Zenhaeusern, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Manuel Feller, Henrik Kristoffersen, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Victor Muffat-Jeandet, Michael Matt, David Ryding, Adrian Pertl, Daniel Yule, Fabio Gstrein, Alex Vinatzer, Luca Aerni, Alexander Khoroshilov, JB Grange, Kristoffer Jakobsen, Manfred Moelgg, Tanguy Nef, Stefan Hadalin, Filip Zubcic, Christian HirschbuehelCampione del Mondo juniores 2021: Benjamin Ritchie (USA)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Marco Odermatt, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di slalom è matematicamente vinta fa Schwarz con 625 punti; per la lotta per il podio della specialità sono in corsa Zenhaeusern (503), Noel (473), Solevaag (431), Feller (388) e Kristoffersen (384). (continua)

[ 14/03/2021 ] - Noel vince lo slalom di Kranjska.Coppetta a Schwarz, Vinatzer 8/o
Clement Noel torna alla vittoria: il campioncino francese chiude davanti a tutti la seconda manche dello slalom di Kranjska Gora, conquistando l'ottavo sigillo in carriera, il secondo in stagione, e confermando il risultato della prima frazione.Nell'ultimo slalom prima delle Finali si intrecciano sfide diverse: la gara stessa ovviamente, lo lotta per qualificarsi, la lotta per la coppa di specialità e - quest'anno - anche per la generale.Una gara che diventa una battaglia perchè il vento caldo di ieri pomeriggio fa smollare la pista, su cui viene messo sale, e su cui piove dalle prime ore del mattino fino all'inizio della prima manche, quando arriva la neve a complicare tutto, a rendere il fondo insidioso e la visibilità bassa.Nella seconda manche le condizioni non cambiano, continua a nevicare fitto e a questo si aggiunge una tracciatura molto, troppo angolata, che riduce al minimo la velocità degli atleti.Una tracciatura che riapre l'annosa polemica: è giusto lasciare agli allenatori la tracciatura per le discipline tecniche? In particolare in slalom abbiamo visto 'soluzioni' che hanno penalizzato lo spettacolo più che esaltarlo.Ma torniamo alla gara: alle spalle di Noel c'è il connazionale Victor Muffat-Jeandet che con il pettorale #10 è bravissimo nella prima manche a chiudere 5/o e nella seconda recupera altre tre posizioni chiudendo a +0.62 e conquistando così il primo podio in carriera tra i rapid gates.Doppietta francese che poteva - forse doveva - essere una tripletta perchè Alexis Pinturault era quarto dopo la prima manche: proprio al termine di quella frazione avevamo esaltato la sua capacità di resistere alla pressione e trovare un buon risultato per allontanare il gran ritorno di Marco Odermatt in classifica generale.Ma il francese rovina tutto inforcando dopo poche porte nella seconda.Una inforcata pesantissima, clamorosa, che apre il finale di stagione a tutti gli scenari: Odermatt è distante solo 31 punti quando mancano 4 gare, una per specialità, e ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Manche-monstre di Odermatt che vince a Kranjska.Coppa riaperta
Dopo la prima manche del gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt era quarto, con Alexis Pinturault secondo e in vantaggio sia in classifica di gigante che generale.Ma le gare tecniche si completano al meglio delle due manche e Odermatt disegna una seconda manche superlativa, splendida, spingendo in tutti i settori e in particolare facendo velocità per il muro finale.L'elvetico piomba sul traguardo con -1.18 su un pur ottimo Faivre: subito dopo scende Brennsteiner che chiude con +1.09, a ulteriore dimostrazione prova pazzesca di Marco.A quel punto mancano solo Pinturault e il leader della prima manche Meillard: la pressione sul francese è enorme perchè ci sono in gioco la coppa di disciplina e quella generale.Alexis ha mezzo secondo di vantaggio che perde già al primo intermedio, al secondo è pari a centesimi con l'avversario ma sul muro finale commette una sbavatura e comunque sembra impossibile stare vicino a Odermatt, e chiude addirittura alle spalle di Brennsteiner per soli due centesimi.Copione che si ripete con Meillard: Loic cerca la seconda vittoria in carriera e si lancia con 6 decimi di vantaggio, quasi tutti persi già nella parte alta e anche lui si deve arrendere al connazionale, chiudendo però secondo a +11.06, e dunque tre centesimi davanti a Brennsteiner e 5 su Pinturault.Cinque centesimi che rischiano di costare carissimi al francese: cinque centesimi che valgono due posizioni e 30 punti, e così Odermatt adesso è il nuovo leader del gigante con 625 punti, 25 più di Pintu, quando manca solo il gigante di Lenzerheide.E in classifica generale Pinturault mantiene la leadership con 1100 punti ma l'avversario adesso è pericolosamente vicino (1069) a soli 31 punti, e sarà fondamentale per il francese conquistare il massimo dei punti domani, per arrivare con un po' di margine alle Finali.Di nuovo sottolineiamo l'impresa di Odermatt che oltre a tecnica e fisico ha dimostrato di poter mettere in gioco una forte solidità mentale e la capacità di fare risultato ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: Faivre guida la prima manche del gigante.De ALip 14/o
Tra le tantissime variabili dello sci alpino non dobbiamo mai dimenticare quanto sia importante la testa e la convinzione di un atleta: fresco Campione del Mondo in gigante, il francese Mathieu Faivre si presenta alla ripartenza della Coppa del Mondo guidando la prima manche del primo dei due giganti in programma a Bansko.Sul tracciato bulgaro, molto lento, il francese guida in 1:08.37, con il croato Zubcic vicinissimo a +0.11 e il connazionale Pinturault, vincitore degli ultimi 3 giganti (e fuori in quello mondiale nella seconda manche mentre già assaporava una medaglia) è terzo a +0.23Distacco che sale con Kristoffersen e +0.68 e Brennsteiner +0.80, che possono però ancora ambire al podio, e che sale ancora con Marco Odermatt 6/o a +1.09.Nella top10 anche Schmid 7/o a +1.35, Meillard 8/o a +1.40, Feller 9/o a +1.45 e Kranjec 10/o a +1.55.Prestazione con molte difficoltà per gli Azzurri, a cominciare dall'attesa medaglia d'argento Luca De Aliprandini, che parte discretamente bene nella parte alta ma scivola e commette un primo errore che gli fa perdere oltre un secondo, e ne commette altri due nella parte bassa del tracciato accumulando due secondi e 3 decimi per il 15/o posto provvisorio.Dietro anche Giovanni Borsotti 17/o a +2.43, Riccardo Tonetti 25/o a +3.77, Alex Hofer 28/o a + 4.26, Manfred Moelgg 30/o a +4.50, Roberto Nani 33/o a +5.25 dopo i primi 37, devono ancora scendere , Hannes Zingerle e Filippo Della ViteSeconda manche alle 13. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Ivica Kostelic duro contro la FIS e i migliori slalomisti
Chi ha seguito con attenzione i Mondiali di Cortina 2021 appena conclusi sa che proprio nell'ultima gara, lo slalom maschile, la FIS ha deciso di invertire i primi 15 invece che i primi 30 nella seconda manche, per preservare la pista, poichè erano previste alte temperature.Una decisione inusuale e inattesa, che non ha mancato di sollevare molteplici polemiche, perchè "l'inversione dei 15" non si attuava da una ventina d'anni più o meno, e soprattutto perchè questa scelta inevitabilmente avrebbe penalizzato quasi senza appello chi si fosse classificato con il 16/o tempo in avanti nella prima manche.Domenica poi la pista ha tenuto molto bene, e probabilmente, con il senno del poi, non ci sarebbe stato bisogno di questo.In un post pubblicato via social Ivica Kostelic, ex-sciatore croato plurimedagliato vincitore della Coppa del Mondo, si è scagliato duramente non solo contro la FIS ma anche contro i suoi ex colleghi, corredando le sue parole con l'immagine di una gregge di pecore che lancia un messaggio ben preciso."Dove siete adesso tutti voi 'combattenti per la libertà' che difendente la correttezza nel nostro sport? - scrive Ivica - Dove sei FIS? Perchè non vi fate avanti e la smettete di chinare la testa agli interessi dei marci? Ma soprattutto, dove siete voi migliori slalomisti al mondo? Avete paura di parlare di fronte a questa innegabile ingiustizia? Voi, che avete giurato di volere la correttezza sopra tutto? Il vostro silenzio sostiene questa ingiustizia che è stata fatta verso i vostri compagni, specialmente i più giovani, le cui possibilità di lottare lealmente sono state cancellate a priori da questa decisione.Stiamo cercando dei campioni, ce ne sono tra di voi?La forza si esprime attraverso la magnanimità! L'ingiustizia è la via dei deboli!Una vittoria sportiva che non è ottenuta con giustizia e onorabilità non ha valore.E non dimenticate che i più grandi mali si basano sulla violenza dei pochi e il silenzio di molti. Parlate ora o non parlate più di ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli.  Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - I 24 Austriaci all'attacco dei Mondiali di Cortina
Le convocazioni dell'Austria per i Grandi Eventi sono da seguire sempre con grande attenzione, perchè la grande quantità e qualità crea concorrenza e a volte è stato difficile rientrare nei parametri dei 24 atleti convocabili, contingente che anche in questo caso è stato pienamente sfruttato.Quest'anno il tutto è stato rivoluzionato dai numerosissimi infortuni: "la nostra squadra è stata colpita da infortuni e dal coronavirus - ha dichiarato il presidentissimo Peter Schroecksnadel - Tuttavia abbiamo molti uomini e donne valide che hanno buone possibilità. Prevedo da 6 a 8 medaglie."Orfani di Marcel Hirscher, che da Schladming 2013 a Are 2019 ha contribuito alla causa con 9 medaglie, gli austriaci hanno molteplici frecce al loro arco, tra cui Kriechmayr e Schwarz leader rispettivamente della classifica di superg e slalom, e poi Mayer nelle veloci, Feller in slalom, Tippler in superg e discesa, Liensberger in slalom, e ancora Striedinger e Walder nelle veloci, tutti capaci di conquistare almeno un podio in stagione.Ecco i nomi:Donne (11): Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Chiara Mair, Katharina Liensberger, Mirjam Puchner, Ariane Raedler, Tamara Tippler, Christine Scheyer, Ramona Siebenhofer, Stephanie VenierUomini (13): Stefan Brennsteiner, Max Franz, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Daniel Hemetsberger, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Adrian Pertl, Marco Schwarz, Otmar Striedinger, Christian WalderTra le donne in slalom Liensberger, Mair, Huber e Gritsch; in gigante Liensberger, Siebenhofer, Brunner e Kritsch; in superg Tippler, Raedler, Puchner e Venier; in discesa Tippler, Puchner, Siebenhofer e poi Venier/Scheryer/Raedler.Non convocate, perchè infortunate in questa settimana, Ricarda Haaser e Katharina Truppe che raggiungono in infermeria Ortlieb, Schild, Schmidhofer e Resch.Tra gli uomini, in slalom sicuri Schwarz, Feller, Matt e poi uno tra Pertl e Gstrein; in gigante Schwarz, Feller, Leitinger e ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola  sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: colpo di Marco Schwarz sulla Planai, 8/o Manny Moelgg
Vittoria a sorpresa di Marco Schwarz sotto la fitta nevicata di Schladming. Lo slalomista austriaco approfitta dell'errore del compagno Manuel Feller, miglior tempo nella prima manche, finito fuori dopo poche porte dal via, servendo su un piatto d'argento la vittoria al leader della graduatoria di specialità risalito dalla sesta posizione. per il 25enne di Villach si tratta del quarrto successo in carriera, il secondo in slalom quest'anno dopo Adelboden. Il podio Schwarz lo condivide con il francese Clement Noel, anche lui in rimonta, staccato di 68 centesimi, e con il leader della generale Alexis Pinturault (+0.82). Il transalpino con una rimonta di otto posizioni (miglior tempo di manche) incamera così ulteriori importanti punti per la conquista della sua prima coppa del mondo generale. Sfortunato il novegese Sebastian Foss-Solevaag, secondo dopo la prima manche, colpito da un palo che ha fatto volare via la lente dei suoi occhiali costringendolo a sciare a viso nudo sotto al fitta nevicata e finendo comunque ai piedi del podio in quarta piazza.Una seconda manche non all'altezza della prima, ma Manfred Moelgg riesce comunque a strappare un ottimo piazzamento nei top10, tenendo in piedi il "carrozzone" Italia, anche se resta ancora lontano dalla zona podio. Il marebbano perde tre posizioni chiudendo comunque 8/o.Recupera oltre dieci posizioni il norvegese Hernik Kristoffersen, risalito dalla 23/a piazza della manche pomeridiana riscattando così una deludente prima prova, lui che qui ha vinto per ben quattro volte e che puntava alla cinquina. Oggi però per Kristoffersen non è stata proprio giornata e con questo 11/o posto  forse può dire definitivamente addio alla possibilità di giocarsi la coppa di specialità.Si riscatta in parte Stefano Gross nonostante una partenza non delle migliori. Il fassano riesce comunque ad adattarsi decisamente meglio nella tracciatura del suo tecnico Theolier chiudendo alla fine 14/o.Uno slalom comunque molto impegnativo, con fondo ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: Feller comanda la Night Race, 7/o Manny Moelgg
Sotto una fitta nevicata in una Planai insolitamente silenziosa, perchè priva delle sue consuete migliaia di fans a causa delle norme anticovid, il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Manuel Feller, che ha approfittato del pettorale nr.1. L'unico stare nella scia dell'austriaco è il norvegese Sebastian Foss-Solevaag in ritardo di 39 centesimi, mentre terzo troviamo un altro austriaco Michael Matt a +0.67. Questi tre fanno gara a sé stante, il quarto l'elvetico Ramon Zehnhausern accusa già 70 centesimi di ritardo. Poi il francese Clement Noel a 79 centesimi e il leader di specialità Marco Schwarz che paga già 89 centesimi da suo connazionale Feller. Ottima la manche di Manfred Moelgg capace di inserirsi con il pettoarle 23 nella top10 a 99 centesimi dalla vetta: 7/o tempo per il marebbano.Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è 11/o a +1.73. Pagano tanto tanti favoriti della vigilia come il norvegese Henrik Kristoffersen, quattro volte a vittoria sulla Planai, incappato in un grave errore a metà tracciato e poi pagato con oltre due secondi e mezzo di distacco (+2.60) come pure il tedesco Linus Strasser (+2.66). Out tra i big l'elvetico Daniel Yule.In Casa Italia oltre a Moelgg trova la qualifica Stefano Gross fuori dai top15 18/o con +2.25. Male, invece, Alex Vinatzer. Dopo quattro uscite consecutive lo slalomista azzurro parte male, commette anche un errore grave, non trova quindi la giusta fluidità e velocità ed appare nella sciata leggermente troppo arretrato. Il gardenese incamera un distacco elevato (+3.05) che lo mette fuorri dai top30. Non ha terminato la sua prova Simon Maurberger come pure Giuliano Razzoli, uscito quasi subito dopo il via. Non qualificato per la seconda manche anche Tommaso Sala. Non ha preso il via  all'ultimo momento Federico Liberatore a causa di problemi fisici - forte mal di schiena - ed è già rientrato a Milano per accertamenti medici.Sono stati ben 24 gli atleti che non hanno concluso la prima manche ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Lizeroux annuncia il ritiro, a Schladming l'ultima gara
Oggi pomeriggio sono bastate due parole via social - "The End" - per sintetizzare un passo così difficile: Julien Lizeroux si ritira dall'agonismo, saluta il Circo Bianco e domani a Schladming, sulla mitica 'Planai', disputerà la sua 172/esima e ultima gara!Il tutto corredato da un simpatico video dove Julien - sulle note di 'The End' dei Doors , accompagnato dalla fidanzata Tessa Worley, campionessa del gigante francese femminile, annuncia la fine della carriera.Lizeroux è il veterano più veterano del Circo Bianco, l'unico regolarmente al via classe 1979, a 41 anni, 4 mesi e 20 giorni oggi !Con il 12/o posto a Schaldming un anno fa era diventato il più anziano di sempre ad andare a punti tra i rapid gates, a 40 anni e 4 mesi...e fu anche l'ultimo risultato a punti, difficile quindi sintetizzare una carriera così lunga, partendo dal suo debutto in Coppa del Mondo, che arriva proprio all'alba del nuovo millennio, a Kitzbuehel nel gennaio del 2000, per poi andare a punti per la prima volta nella stagione successiva a Madonna di Campiglio con un bel 15/o posto.Con la gara di domani Julien chiuderà un cerchio lungo ben 21 anni...serve dire altro?Nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010 conquista i migliori risultati della carriera con 3 vittorie (Adelboden, Kitzbuehel, Kranjska Gora) e altri 5 podi, lasciando un segno nella specialità.E poi i risultati ai grandi eventi, con 4 pettorali ai Giochi Olimpici (slalom e combinata a Vancouver 2010, slalom a Sochi 2014 e una medaglia di legno a PyeongChang 2018 in parallelo), e due argenti in Mondiali, entrambi nell'appuntamento 'di casa' a Val d'Isere 2009, in slalom e supercombinata.Julien ha passato momenti difficili lottando con gli infortuni, come nel novembre 2001 ad Aspen, quando si infortunò gravemente rimanendo un anno lontano dalle piste, e 'soffrendo' poi non poco nelle due stagioni successive, dove non riuscì a conquistare neanche un punto.Poi nel gennaio 2005 nello slalom di Chamonix, si infortunò nuovamente e così di ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Flachau 2 - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 slalom della stagione 10/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 4/o in slalom 160/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Alexis Pinturault è il 67/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.48.51, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Norvegia 143; Svizzera 139; Francia 85; Italia 45; Svezia 32; Grecia 24; Gran Bretagna 22; Bulgaria 16; Slovenia 8; Canada 5; Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#24] - 1982 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.5 [#18] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.15 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Aj Ginnis (GRE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2016; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Marco Schwarz (389) 2) ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Flachau 1 - slalom maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 slalom della stagione 9/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 6/o in slalom 393/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 109/a in slalom per Clement Noel è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.52.96, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 132; Francia 129; Norvegia 71; Germania 59; Gran Bretagna 36; Bulgaria 15; Slovenia 14; Italia 12; Croazia 7; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.19 [#28] - 1986 ; Clement Noel (FRA) pos.2 [#6] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#20] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#35] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Julian Rauchfuss (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Albert Popov (BUL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming ... (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: premiere di Sebastian Foss-Solevaag, 13/o Manny Moelgg
Dopo la premiere di ieri di Feller tocca al norvegese Sebastian Foss-Solevaag a staccare il primo successo in coppa del mondo nel secondo slalom speciale di Flachau. Il giovane norvegese si impone con 76 centesimi di vantaggio sull'austriaco Schwarz e 95 centesimi sul francese Pinturault. Per Foss-Solevagg si tratta del primo successo in carriera e il quarto podio dopo un secondo e due terzi posti tutti in slalom.Secondo chiude dunque Marco Schwarz, ieri terzo, e quest'anno salito per ben cinque volte sul podio. Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è splendido 3/o dimostrando grande solidità mentale, riuscendo a portare a casa punti pesanti per la conquista della coppa del mondo generale alla luce anche dell'infortunio di uno dei suoi diretti avversari come Aleksander Aamodt Kilde. Italia oggi leggermente meglio rispetto a ieri, anche se ancora lontani dai vertici. Sciata cattiva di Manfred Moelgg. Si prende dei rischi, perde qualcosina nel finale, ma il marebbano riesce a terminare questo slalom recuperando sette posizioni e rientrando nei top15 13/o. Perde, invece, troppo nel tratto finale Stefano Gross scivolando così dietro a Moelgg, strappando una 16/a piazza finale. Giuliano Razzoli ci mette anche l'anima, ma nel tratto finale va un po' in debito di ossigeno, causa la carenza di allenamento posto coronavirus, chiudendo comunque 21/o.Il gardenese Alex Vinatzer dopo tre uscite consecutive riesce finalmente a qualificarsi per la seconda manche (29/o), ma poi incappa in una inforcata che non fa certo bene al morale. Stessa sorte toccata poi anche al suo collega di squadra Simon Maurberger. Nella prima manche non si erano qualificati Tommaso Sala e Federico Liberatore, mentre era uscito Riccardo Tonetti.Ora il circo bianco si sposta a Kitzbuehel, focolaio di coronavirus permettendo, per il lungo week end prossimo della velocità con 2 discese e un superG previsti sulla pista Streif. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Manuel Feller primo sigillo in slalom, 19/o Gross
Rompe il ghiaccio Manuel Feller conquistando il primo successo in carriera in questo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau sotto una fitta nevicata. Il 28enne austriaco riesce ad aver la meglio su tutti, con il miglior tempo di manche, anche sul giovane francese Clement Noel che aveva concluso al comando la prima manche, ma oggi non riuscito a concretizzare al meglio quanto fatto in mattinata.Sul podio con l'austriaco si accomoda dunque Clement Noel, staccato di 43 centesimi e il suo compagno di squadra Marco Schwarz a 70 centesimi. Seguono nell'ordine Sebastian Foss-Solevaag, troppo conservativo, scivolando fuori dal podio, Linus Strasser e Ramon Zehnhausern.L'Italia non esce bene da questo slalom. Un solo atleta al traguardo finale di questo slalom con Stefano Gross 20/o. Il fassano nonostante ci abbia provato, tirando fuori tutta la determinazione e la grinta necessaria, paga tanto in questa seconda discesa scivolando indietro. Fuori, invece, purtroppo Manfred Moelgg dopo aver concluso 17/o la prima manche.Non si sono qualificati nella prima manche Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Fuori nella prima manche Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Hans Vaccari..Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault marca punti quest'oggi grazie ad una rimonta di dieci posizioni, che gli consentono comunque di mantenere il vertice, concludendo 9/o. Giornata negativa anche per Henrik Kristoffersen (18/o). Un risultato sommato ad altri non certo esaltanti che mettono il norvegese nella condizione forse di dire definitivamente addio alla possibilità di lottare apertamente per la coppa del mondo generale.Domani appuntamento con il secondo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau, ancora con uno slalom, recupero di quello cancellato prima a Wengen e poi a Kitzbuehel per coronavirus: prima manche alle ore 10.30; seconda manche alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Noel al comando dello slalom, 11/o Gross, out Vinatzer
E' di Clement Noel il miglior tempo (54"87) nella prima manche dello slalom speciale di Flachau, recupero di quello cancellato a Kitzbuehel per coronavirus. Il francese interpreta al meglio questo pendio leggermente più facile rispetto ai soliti standard e con visibilità però non delle migliori a causa della nevicata in corso per tutta la manche. Alle spalle del transalpino staccato di soli 23 centesimi si inserisce il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a precedere il padrone di casa Manuel Feller in ritardo di 25 centesimi dal francese. Quarto a 44 centesimi c'è l'inserimento del giovane svedese Kristoffer Jakobsen, feritosi anche ad un labbro ad opera di un palo.Questi quattro atleti fanno gara a parte, perchè il quinto, Marco Schwarz vincitore dell'ultimo slalom ad Adelboden paga già 70 centesimi di ritardo. Sesto Ramon Zehnhausern a 81 centesimi.Fuori, terza uscita consecutiva per Alex Vinatzer, dopo un grave errore nelle prime porte che ha compromesso subito la sua manche. Ha cercato poi il recupero finendo poi inesorabilmente fuori: 15 uscite su 26 gare per il gardenese. Migliore degli azzurri è Stefano Gross 11/o a +1.26. Più attardato Manfred Moelgg (22/o) brillante nella prima parte di tracciato, ma poi non riesce a tenere il passo pagando +1.70. Più indietro Simon Maurberger (+2.52) fuori dai top30 come pure Riccardo Tonetti. Fuori nel tratto finale un Giuliano Razzoli quando stava viaggiando con tempi da top10 e out pure Federico Liberatore e Tommaso Sala.Paga eccessivamente Henrick Kristoffersen fuori dai top10 a quasi due secondi da Noel, come pure il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Fuori tra i big dopo poche porte Daniel Yule e Alexander Khoroshilov.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA ANCORA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 14/01/2021 ] - I convocati azzurri per il doppio slalom di Flachau
Dopo due spostamenti di sede - prima da Wengen a Kitz e poi da Kitz a Flachau, è finalmente arrivato il momento per riprendere la Coppa del mondo con i due slalom di Flachau.Sulle nevi salisburghesi ci saranno due gare importanti per la classifica di specialità e per tornare a vedere i migliori interpreti dei "rapid gates" del mondo.I convocati italiani per le gare sono nove: Manfred Moelgg, in crescita di rendimento e migliore degli azzurri nell'ultimo slalom di Adelboden, Alex Vinatzer, reduce da due inforcate e quindi ben determinato a tornare a fare risultato, dopo il podio di Campiglio, quindi Federico Liberatore, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hans Vaccari.Il primo slalom, sabato 16 gennaio, prenderà il via alle 9.30, con seconda manche alle 12.30.La gara della domenica, recupero dell'Hahnenkammrennen, prenderà il via alle 10.30, con seconda manche alle 13.45.La classifica di specialità vede al comando l'austriaco Marco Schwarz con 249 punti, che proverà a difendere il pettorale rosso sulle nevi di casa. Al secondo posto c'è il tedesco Linus Strasser, a quota 233, e terzo è Manuel Feller, con 210 punti. Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, nono con 110 punti. (continua)

[ 10/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 slalom della stagione 46/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 8/o in slalom 392/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in slalom per Linus Strasser è il 5/o podio della carriera, il 2/o in slalom per David Ryding è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 14/o in 1.53.65, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Svizzera 162; Germania 80; Gran Bretagna 60; Francia 58; Italia 31; Norvegia 29; Russia 26; Slovenia 16; Svezia 15; U.S.A. 8; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#20] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.23 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Manfred Moelgg (2008); Giuliano ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Schwarz vince ad Adelboden. Moelgg 14/o primo degli Azzurri
Quarto slalom stagionale e quarto vincitore diverso, a riprova del gran numero di protagonisti in questa specialità: oggi la vittoria va all'austriaco Marco Schwarz che chiude le due manche in 1:52.69, sciando bene in entrambe ma senza dominare, approfittando dei passi falsi degli avversari e della tracciatura della seconda manche che ha messo fuori causa ben 7 atleti su 30.Le tre posizioni recuperate valgono a Schwarz la terza vittoria in carriera ma la prima in slalom, e così dopo i due podi di Zagabria e Alta Badia l'austriaco prende la leadership della classifica di specialità, proprio ai danni del connazionale Manuel Feller che era uscito nella prima frazione.Ancora una rimonta e ancora un bella prova per Linus Strasser, che con il 4/o tempo della manche decisiva recupera ben 10 posizioni e chiude secondo a +0.14, ed ora è addirittura secondo in classifica; un centesimo di ritardo in più per l'inglese Dave Ryding a +0.15, con 5 posizioni recuperate, ritrovando il podio, il terzo della carriera, che in slalom mancava da Kitz 2017.Ai piedi del podio troviamo Michael Matt che con il miglior tempo della seconda recupera ben 9 posizioni, anche Yule recupera 8 posizioni ed è 7/o.Si dispera invece Clement Noel che era in testa dopo la prima manche e che ha perso mezzo secondo nel tratto finale, proprio come a Zagabria, chiudendo 8/o a +0.38.Distacchi risicatissimi, per cui basta un errore per scivolare dietro, tanto che Khoroshilov è 10/o a mezzo secondo,Male Kristoffersen, che non chiude la prova, malino Pinturault che in slalom non è ai livelli del gigante e chiude 17/o, facendo comunque qualche punto importante in ottica generale.Per gli azzurri non è stata una buona gara, ma va analizzata nel dettaglio: Manfred Moelgg, che proprio qui si ruppe i crociati un anno fa, è 14/o a +0.96, e considerando l'età, il covid, e lo stato di forma non possiamo che considerarla una buona prova. Ed è ancora una volta il miglior azzurro.Buono Maurberger che sta vivendo una ... (continua)

[ 08/01/2021 ] - Adelboden: Pintu guida il primo gigante, Tonetti 12/obbiettivo
Netta superiorità di Alexis Pinturault nella prima manche del primo gigante di Adelboden, purtroppo privo di pubblico a causa del covid19. Sulla Chuenisbaergli il francese ha chiuso la manche in 1:09.94, velocissimo sull'impegnativo muro finale, lasciando i due avversari più vicini - Odermatt e Zubcic - a quasi un secondo.Il quarto gigantista, Tommy Ford, accusa già +1.15, mezzo secondo perso nel tratto finale, poi Justin Murisier, e il sempre più in forma Ryan Cochran-Siegle che chiude 6/o a +1.38 con il pettorale 17.Kristoffersen è ottavo staccato di un secondo e mezzo, mentre Kilde chiude la top10 a +1.81.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen 11/o a due secondi esatti, subito davanti al primo azzurro, Riccardo Tonetti che con il 28 chiude 12/o a +2.16, che proprio sull'impegnativo finale contiene il distacco.Diversi errori per Luca De Aliprandini che rischia di uscire e chiude solo 21/o a +2.64, si qualifica Giovanni Borsotti 24/O a +2.74, mentre non chiudono la prova Hofer e Zingerle, oltre a Feller e McGrath, tra gli altri.Non sono partiti Roberto Nani e Zan Kranjec (mal di schiena), mentre non era neanche iscritto alla gara il tedesco Stefan Luitz, che ha dovuto rinunciato alla tappa, a causa di uno stiramento muscolare per cui dovrà osservare un breve stop.Seconda manche alle 13.15 (continua)

[ 06/01/2021 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 slalom della stagione 12/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Vinatzer A. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 2/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in slalom 34/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Manuel Feller è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 24/o in 2.03.24, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Germania 114; Croazia 91; Francia 89; Norvegia 70; Svizzera 65; Russia 18; Slovenia 15; Italia 12; Canada 6; Gran Bretagna 4; Svezia 3; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#9] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#31] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.18 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Matej Vidovic (CRO)[pos.12], Samuel Kolega (CRO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.5], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Linus Strasser vince a sorpresa lo slalom della Befana
Sulle nevi di Zagabria vince a sopresa il tedesco Linus Strasser recuperando ben sette posizioni. Il francese Clement Noel sulla collina di Sljeme, tra nebbia, nevischio e neve poltiglia, butta al vento la possibilità di tornare al successo dopo quasi undici mesi di digiuno e alla fine finisce solo 7/o.Per il tedesco Strasser di casa a Kitzbuehel, dove abita stabilmente, si tratta del primo successo in carriera (escludendo la vittoria nel city event di Stoccolma ndr.), riportando così un tedesco sul gradino più alto del podio dopo il ritiro di Felix Neureuther. Alle spalle di Strasser due austriaci: Manuel Feller staccato di 10 centesimi e Marco Schwarz a 16 centesimi. Al quarto posto Michael Matt, autore quest'ultimo di un recupero di 22 posizioni sfruttando la tracciatura del suo tecnico.. Il francese Alexis Pinturault resta leader di coppa assoluta, ma concede punti importanti a tutti i suoi avversari, concludendo dopo un grave errore solo 18/o. Giornata grigia in tutti i sensi per l'Italia. Il migliore azzurro quest'oggi è Tommaso Sala, 24/o, reduce dall'infezione da Covid, con poco allenamento sulle gambe, che riesce a cogliere la qualifica nella prima prova, ma nella seconda accusa leggermente la stanchezza e paga qualcosina non riuscendo in un grande recupero. Peggio fa un Giuliano Razzoli reduce anche lui dal Covid, rientrato in squadra solo lunedì, che nella seconda manche è andato spegnendosi dopo una prima parte discreta. L'emiliano conclude comunque 26/o.Nella prima manche finisce dopo poco dal via la manche di Alex Vinatzer. Lo slalomista gardenese subisce le sconnessioni del tracciato croato e finisce per inforcare. Non si qualificano, invece, Stefano Gross e Manfred Moelgg appena fuori dai top30, ma mai in gara, mentre sono usciti Federico Liberatore e Simon Maurberger, quest'ultimo a poche porte dall'arrivo.Ora il circo bianco si sposta in Svizzera ad Adelboden con l'appuntamento tradizionale sulle Alpi bernesi e con due giganti maschili sabato 9 e ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Clement Noel comanda lo slalom; inforca Vinatzer
Il francese Clement Noel è al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di Zagabria. Sulla collina nebbiosa e sotto una leggera nevicata di Sljieme il transalpino ha saputo per il momento fare meglio del norvegese Sebastian Foss Solevaag, staccato di 36 centesimi, e sull'austriaco Manuel Feller in ritardo di 51 centesimi. Quarto un altro austriaco Marco Schwarz (+0.78) e lo svedese con il pettorale 27 Stefan Hadalin (+0.85).Il migliore degli azzurri è risultato Giuliano Razzoli, al rientro dopo aver contratto il coronavirus: l'emiliano chiude 27/o a +2.34 a precedere Tommaso Sala 28/o a +2.35. Fuori dai trenta Manfred Moelgg e Stefano Gross.Out purtroppo dopo poco dal via l'azzurro Alex Vinatzer, a podio nell'ultima gara a Madonna di Campiglio, a causa di una inforcata. Usciti anche federico Liberatore e Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 15.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 26/12/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Campiglio: Podio targato Vinatzer 3/o, vince in rimonta Kristoffersen
In rimonta Henrik Kristoffersen torna al successo in Coppa. Il norvegese con una manche da autentico campione riesce a mettersi tutti dietro tornando sul trono dello slalom. Sul Canalone Miramonti il norvegese ottiene la sua terza vittoria e torna in lizza anche per la rincorsa alla coppa generale.Dietro, divisi da un solo centesimo, ci sono un altro norvegese Sebastian Foss-Solevaag, il più veloce questo pomeriggio, che ha dovuto però inchinarsi al suo capitano, e il nostro Alex Vinatzer. Grande gara dell'altoatesino che dopo il quarto posto in Alta Badia di ieri, si rifà con gli interessi riesce andando a prendersi questo importante podio fatto di grinta, carattere e determinazione, nonostante i postumi da una operazione di appendicite e con problemi ad una gamba.Nella prima manche il 21enne gardenese era riuscito a concludere con il terzo tempo. Nella seconda Vinatzer parte a tutta, commette qualche sbavatura che gli costano qualcosa, ma alla fine riesce a cogliere questo importante risultato che confermano tutte le sue doti di autentico specialista dei pali stretti.Fuori dal podio per un solo centesimo resta l'austriaco Manuel Feller, in Badia a podio, a precedere il francese Clement Noel in ripresa dopo la delusione di ieri sulal Gran Risa. Da segnalare la grande rimonta per un grande del recente passato come Jean Baptiste Grange che recupera 19 posizioni inserendosi nei top10 in 6/a piazza a pari merito con Linus Strasser e il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Nono conclude Marzo Schwarz, mentre 10/o c'è il giovane svedese Kristoffer  Jakobsen, miglior temo di manche con 47.69. Precipitato dal 2/o posto al 13/o il vincitore di ieri Ramon Zehnhaeusern.Qualche piccola sbavatura consentono comunque a Manfred Moelgg di mantenere la posizione conquistata nel corso della manche pomeridiana. Il marebbano continua la rincorsa alle posizioni che gli competono dopo essere passato attraverso un lungo infortunio e gli effetti del coronavirus che lo ha ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Foss-Solevaag è un fulmine nella prima manche a Madonna di Campiglio
Il norvegese Foss-Solevaag sfrutta al meglio il pettorale #2 e guida in 47.34 la prima manche dello slalom speciale di Madonna di Campiglio, sul mitico Canalone Miramonti, 66/a edizione della 3-Tre.Splendida manche per il norvegese, imprendibile nel tratto finale dopo aver preso velocità sul muro.Gara in notturna per il secondo slalom stagionale, ieri il primo in Alta Badia, caratterizzata da un fondo morbido che si è segnato via via ad ogni discesa, nonostante l'incessante lavoro degli organizzatori nei giorni scorsi.Tre atleti contengono il ritardo intorno al mezzo secondo: il vincitore di ieri Ramon Zanhaeusern è ottimo secondo a 4 decimi, ottima prova anche per Alex Vinatzer a 5 decimi. Il gardenese, quarto ieri, è stato tra il migliore tra quelli con pettorale oltre il 10, ha accusato 26 centesimi nella parte iniziale, una dozzina sul muro e altri 12 nel tratto finale.Vicino ai migliori anche Manuel Feller, sul podio ieri, che con il pettorale #13 ha chiuso con 52 centesimi.Al quinto posto con 78 centesimi ci sono Pinturault e Yule, e poi Noel a +0.83, uscito dopo poche porte nella prima manche di ieri.Ancora una volta in difficoltà Kristoffersen che al momento è 12/o a +1.25.Ottima prova per Stefano Gross, scivolato indietro nella startlist tanto da partire con il #28, il fassano ha sciato molto bene fino a tre quarti di manche (6 decimi di ritardo al penultimo intermedio) perdendo poi qualcosa sul finale, e chiudendo 13/o a +1.32; discreto Manfred Moelgg 15/o a +1.34,Tempo più alto per Simon Maurberger che con 49.57 chiude 29/o.Seconda manche alle 20.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 21/12/2020 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - slalom maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 slalom della stagione 43/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Hirscher M. 2) Razzoli G. 3) Neureuther F. 2009: 1) Herbst R. 2) Zurbriggen S. 3) Pranger M. 2008: 1) Kostelic I. 2) Grange J. 3) Raich B. 2007: 1) Grange J. 2) Neureuther F. 3) Ligety T. 2006: 1) Larsson M. 2) Ligety T. 3) Kostelic I. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 4/o in slalom 143/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in slalom per Manuel Feller è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marco Schwarz è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 4/o in 1.45.62, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 204; Austria 193; Francia 76; Italia 73; Norvegia 73; Gran Bretagna 26; Svezia 22; Germania 19; Canada 15; Slovenia 11; Croazia 5; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.4 [#10] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giuliano Razzoli (2011); 4/o Alex Vinatzer (2020); Giorgio Rocca (2006); Giorgio Rocca (2008); Manfred Moelgg (2009); 5/o Manfred Moelgg (2008); Luca Aerni (SUI) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Val d Isere ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 12/10/2020 ] - Feurstein deve rinunciare a Soelden
Sabato la OESV aveva diramato le convocazioni ufficiali per Soelden, dove era prevista la partecipazione di 8 aquilotti:  Manuel Feller, Marco Schwarz, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Raphael Haaser e Patrick Feurstein.Quest'ultimo, classe 1996, terzo in classifica di specialità in Coppa Europa nella scorsa stagione, era una delle novità della squadra.Questa mattina però la federsci austriaca ha annunciato che il 23enne sta soffrendo di continui mal di testa nelle scorse settimane, un disturbo che necessita di essere analizzato a fondo e che non gli permetterà di essere al via."Ho l'amaro in bocca - commenta Patrick - Ovviamente avrei voluto gareggiare a Soelden, ma al momento non è possibile. Spero di riuscire presto ad allenarmi nuovamente con la squadra".Feurstein non è sostituibile perchè, come detto, occupa la quota del posto fisso di Coppa Europa, dunque l'Austria gareggerà con 7 atleti. (continua)

[ 10/10/2020 ] - Gli 11+8 Austriaci per Soelden
La OESV ha annunciato ufficialmente le convocazioni per la gara inaugurale di Soelden, sulle nevi 'casalinghe' del Rettenbach.Sabato prossimo saranno al via ben 11 atlete, nominate dal DT del settore femminile Christian Mitter: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe.Bernadette Schild torna a gareggiare ad un anno esatto dall'infortunio, proprio a Soelden, così come torna da (tre) infortunio Stephanie Brunner dopo aver perso praticamente due stagioni.Ci sarà Elisa Moerzinger, che vanta solo 6 pettorali in CdM e un solo risultato, ma è un secondo posto conquistato al parallelo di Sestriere.Gli uomini si sono allenati nel vicino ghiacciaio di Pitztal, agli ordini di Andreas Puelacher. Dopo la selezione interna sono stati convocati: Manuel Feller, Marco Schwarz, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Feurstein e Raphael Haaser.Da notare i velocisti Mayer e Kriechmayr, e il classe 1996 Feurstein, terzo in classifica di specialità in Coppa Europa l'anno scorso.L'ultimo successo austriaco sul Rettenbach risale al 2014 grazie a Marcel Hirscher, e in precedenza avevano vinto Maier ed Eberharter.Nella scorsa stagione i gigantisti austriaci non hanno brillato: il migliore è stato Leitinger 17/o con 103 punti, poi Schwarz e Feller, unici 3 nei top30. (continua)

[ 04/05/2020 ] - Il Wunderteam per la stagione 2020/2021
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 49 atlete (2 in meno rispetto alla passata stagione) e 55 uomini (9 in meno).Tra gli uomini ci sono alcuni importanti cambi: la Squadra A raddoppia da 7 a 14 elementi con l'inserimento di Gstrein, Haaser, Hemetsberger, Koeck, Pertl dalla B, e l'arrivo di Feller, Franz e Striedinger dalla Nazionale.Leitinger passa dalla B alla Nazionale, mentre Babinsky e Raschner dalla A alla B.Forte taglio della C da 21 a 13 atleti.Non trovano più spazio in squadra Thomas Hettegger, Daniel Meier, Johannes Strolz e Johannes Kroell tutti con almeno un risultato in CdM (Kroell 10/o a Campiglio lo scorso inverno) e anche Patrick Feurstein, Clemens Nocker, Stefan Schragl, Fabian Zeiringer.Tra le donne si ingrandisce la Squadra A, mentre viene quasi dimezzata la B. Brem, Gallhuber, Haaser, Puchner, Tippler passano da Nazionale a A; Gritsch, Mair, Ortlieb da A a Nazionale. Elisabeth Moerzinger passa dalla B a Nazionale, mentre Fest, Scheib, Schneeberger salgono da B a A.Non trovano più spazio Michaela Dygruber, Jessica Gfrerer, Johanna Greber, Marie-Therese Sporer.UOMINISquadra nazionale (7): Christian Hirschbuehl, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz,Squadra A (14): Manuel Feller, Max Franz,Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Daniel Hemetsberger, Adrian Pertl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Christian Walder, Otmar StriedingerSquadra B (21): Stefan Babinsky, Christian Borgnaes, Armin Dornauer, Thomas Dorner, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Felix Hacker, Pirmin Hacker, Maximilian Lahnsteiner, Christopher Neumayer, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Dominik Raschner, Simon Rueland, Raphael Riederer, Stefan Rieser, Julian Schuetter,  Joshua Sturm, Manuel ... (continua)

[ 03/02/2020 ] - Batosta storica per il gigante maschile austriaco
Gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle ricorderanno certamente il gigante di Kranjska Gora del 4 gennaio 1992, una gara 'mitica' per diverse ragioni: quel giorno, sul ghiaccio 'verde' del pendio sloveno, trionfò per la prima e unico volta in carriera Sergio Bergamelli, il maggiore della grande famiglia di Trescore, rifilando 2.22 all'elvetico Hans Pieren e 2.76 a Sua Maestà Albertone Tomba, lasciando ai piedi del podio un altro grandissimo della specialità come Michael Von Gruenigen.Se gli Italiani ricordano volentieri quella gara (dove piazzammo anche Holzer 12/o, Spampatti 15/o e Senigagliesi 16/o), gli Austriaci l'hanno presto dimenticata: Hubert Strolz fu 22/o a +6.61, Helmut Mayer 28/o e ultimo con +9.66, per un totale di 12 punti raccolti, ovvero il peggior risultato degli ultimi 30 anni per lo sci austriaco maschile in gigante.Fino a ieri.Infatti nel gigante di Garmisch, brillantemente vinto da Alexis Pinturault, gli aquilotti possono vantare solo il 28/o posto di Manuel Feller, 3 punti conquistati.Che il 'dopo Hirscher' sarebbe stato difficile da gestire era chiaro a tutti, ma forse neanche i quadri tecnici austriaci pensavano di subire una batosta così.Anche perchè non è un caso isolato, ma una stagione di vera crisi nella disciplina 'base' dello sci alpino: in classifica di specialità Roland Leitinger e Marco Schwarz sono 17/i con 70 punti, e sono i migliori austriaci della stagione, e attualmente gli unici qualificati per le Finali, dove rischiano di non andare Brennsteiner 32/o e lo stesso Feller 33/o, anche se naturalmente ci sono ancora alcune gare per rientrare nei top25.Anche la classifica per nazioni piange, l'Austria è quarta con 2856 punti, alle spalle di Svizzera (3619), Norvegia (3378) e Francia (3222).I media austriaci si interrogano su questo risultato: Hans Knauss intervistato dalla Blick e Manuel Feller dal Kronenzeitung sostengono che il problema derivi anche dagli alti pettorali, perchè i giovani austriaci sono abituati ad ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Zagabria: Zenhaeusern guida slalom, 5/o Moelgg
L'elvetico Ramon Zenhaeusern sfruttando il pettoale n.1 come fatto ieri da Vlhova, dunque con pista intonsa, chiude al comando la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Zagabria. Su una Sljeme quanto mai insidiosa l'elvetico ha fatto segnare il tempo di 57"49 precedendo di soli 7 centesimi l'austriaco Michael Matt e il sorprendente tedesco Linus Strasser inseritosi con il pettorale 31 in terza piazza con soli 18 centesimi di ritardo, quarto a 27 centesimi il francese Clement Noel. Quinto tempo per un ottimo Manfred Moelgg, l'ultimo azzurro a podio qui che accusa solo 31 centesimi di distacco, a precedere lo svedese Andé Myhrer a 36 centesimi e il secondo austriaco, Manuel Feller, al rientro da un infortunio, settimo che accusa già un distacco più ampio (+0.51).Ottavo tempo per un altrettanto bravo Alex Vinatzer, sceso con il pettorale 25 abile ad inserirsi nei top10 con +0.82 ed in corso per un posto a ridosso del podio odierno. Nono tempo per il terzo azzurro, Simon Maurberger, pettorale 34 finito a 96 centesimi. 27/o tempo per Tommaso Sala a +1.77.Gli altri azzurri: male Giuliano Razzoli finito a quasi due secondi 29/o, dopo una manche decisamente sottotono. Fuori, invece, Stefano Gross reduce dal podio di Val d'Isere sparato fuori nel dosso della parte alta prima di un canalino trasversale come pure finito fuori è risultato Riccardo Tonetti.Male Henrik Kristoffersen 21/o, incappato in un errore che ha pagato alla fine con +1.50 da Zenhaeusern, mentre il francese Alexis Pinturault è in odore di squalifica per salto di porta.Seconda manche in programma alle ore 17.45 (diretta tv su RaispoirtHD ed Eurosport). (continua)

[ 03/01/2020 ] - Feller forse in gara a Zagabria,Noens sugli sci
Siamo alle porte del 'mese dello slalom' e Manuel Feller vuole esserci. L'austriaco, fermo dai primi di dicembre (trasferta in Colorado) a causa di un problema di ernia del disco (non operato), si sta allenando per essere al cancelletto già nello slalom di Zagabria, riducendo i tempi di recupero che sembravano dovessero essere più lunghi.Nei giorni scorsi Feller ha sciato prima a Saalbach, poi a Reiteralm e oggi sarà con la squadra a Lienz, per l'ultimissimo test.Da tempo Feller convive con i problemi alla schiena e dunque solo all'ultimissimo, con l'allenatore Marko Pfeifer, deciderà se prendere il via, avendo già ricevuto luce verde da parte dello staff medico.Due anni fa Manuel fu 4/o sulla collina dello Sljeme, l'anno scorso terzo, conquistando il suo primo podio tra i rapid gates.Lo slalom maschile è in programma domenica con prima manche alle 14.15.Buone notizie anche per Nastasia Noens: lunedì scorso la slalomista francese, operata lo scorso 8 ottobre per una frattura alla tibia conseguenza di una caduta in allenamento a Ushuaia, è tornata sugli sci. La nizzarda, dopo un periodo di riabilitazione ad Albertville, ha raggiunto Courchevel per le prime curve in campo libero, festeggiando sui social con queste parole: "le prime curve sono sempre un po' speciali. E' solo un piccolo rientro, ci vorrà del tempo e pazienza per essere nuovamente in gara..."Se le sensazioni dovessero essere positive Nastasia proverà a tornare in gara prima delle fine della stagione, per gli ultimi slalom pre-Finali. (continua)

[ 04/12/2019 ] - Manuel Feller out per ernia al disco acuta
Brutte notizie in casa Austria. Lo specialista dei pali stretti Manuel Feller ha dovuto fare rientro a casa a causa di un grave problema fisico.Durante la sessione mattutina di allenamento ad Avon in Colorado, per preparare il gigante di domenica a Beaver Creek, il 27enne tirolese ha accusato un forte dolore alla schiena. Trasportato alla Clinica Steadman di Vail è stato sottoposto ad una risonanza magnetica che ha evidenziato un'ernia discale acuta.Feller, diventato padre per la prima volta l'11 novembre scorso, sta già facendo rientro a casa, ma non è dato sapere per quanto tempo dovrà restare lontano dai campi di gara. Al suo posto per il gigante di domenica è stato convocato il compagno di squadra Magnus Walch.Alle finali dello scorso anno Feller aveva colto un 2/o posto in slalom ed un 4/o posto in gigante, mentre a Zagabria era stato 3/o e a Wengen sempre in slalom 2/o. Una stagione quella passata che lo aveva dunque visto ottenere i suoi migliori risultati in carriera in coppa del mondo.  (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: vince Kristoffersen su Noel. Moelgg 10/o
Henrik Kristoffersen vince lo slalom di Levi, primo appuntamento stagionale tra i rapid gates, e con il contemporaneo flop di Alexis Pinturault (non qualificato per la 2/a) si rilancia in chiave Coppa del Mondo.Il norvegese nella prima manche non aveva convinto, una sciata contratta che lo vedeva 4/a a 6 decimi dal leader Clemente Noel, coglie la 19/a vittoria in carriera grazie ad una seconda manche tatticamente intelligente, dove è stato capace di cambiare marcia nel punto più delicato, prima del muro.Di contro il francese Clement Noel, tra i favoriti per la coppa di disciplina dopo il ritiro di Re Hirscher, ha regalato la vittoria all'avversario: una ottima prima manche e un ottimo inizio di seconda, tanto da mantenere il vantaggio per tutta la prima parte, ma un errore su uno scollinamento e un taglio di linea gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio sul muro, recuperando poi un paio di decimi sul piano finale ma chiudendo alle spalle del norvegese per 9 centesimi.Noel rimane comunque tra i favoriti assoluti della disciplina, considerando anche i problemi alla schiena patiti a fine estate e dunque la mancanza di molti giorni di allenamento in autunno.Il podio è completato dall'ottimo terzo tempo di Daniel Yule, sesto podio in carriera (una vittoria e 5 "terzi posti") che disegna due manche solide e chiude a +0.18 dal norvegese.Ai piedi del podio l'altro elvetico Ramon Zenhaeusern a +0.27, poi due svedesi: il veterano Andre Myhrer, ottimo 5/o a +0.34 e il classe 94 Kristoffer Jakobsen a +0.53.Ottima prova per Jakobsen che prima trova la qualifica con il pettorale #51 (proprio a Levi fu 12/o nel 2016) poi fa segnare il miglior tempo di manche recuperando 15 posizioni, sciando particolarmente bene sul ripido.Il miglior azzurro è ancora una volta Manfred Moelgg, 10/o nel complesso a +0.98, 4 posizioni perse rispetto alla prima, una seconda manche decisamente meno brillante in particolare sul muro, ma un risultato più che buono considerando che l'età del veterano ... (continua)

[ 21/11/2019 ] - Tedeschi e Austriaci per Levi: torna Schwarz
La federsci tedesca ha comunicato i nomi degli atleti che saranno impegnati nel primo slalom stagionale di Levi.Tra gli uomini: Fritz Dopfer, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Dominik Stehle, Linus Strasser e Anton Tremmel.Come noto si è ritirato capitan Neureuther, e a parte Felix nella scorsa stagione i teutonici hanno raccolto poco tra i rapid gates, il secondo migliore è stato Stehle con 56 punti e il 30/o posto in classifica di specialità.Tra le donne saranno al via Christina Ackermann, Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Martina Ostler, Marlene Schmotz e Marina Wallner.La più attesa è Christina Geiger, ora signora Ackermann, che nella scorsa stagione ha chiuso al 11/o posto della classifica di specialità.Per quanto riguarda gli austriaci, da notare il ritorno di Marco Schwarz, che si era infortunato ai legamenti lo scorso marzo a Bansko, e che dopo aver saltato l'opening di Soelden, ora si sente pronto per tornare in pista.Sarà anche la prima dei biancorossi tra i rapid gates senza Hirscher, e con una certa pressione addosso visto il deludente risultato di squadra nel gigante di Soelden.Molto attesi anche Manuel Feller e Michael Matt, che a Levi nel 2016 sono stati rispettivamente 5/o e 2/o (fu il primo podio in carriera per Michael, alle spalle di capitan Hirscher).A completare la squadra - dopo gli allenamenti e le selezioni svolte a Kabdalis, in Svezia - saranno presenti Marc Digruber, Mathias Graf, Christian Hirschbuehl, Dominik Raschner e Johannes Strolz.Tra le donne mancherà ovviamente l'infortunata Schild mentre saranno presenti la rientrante Gallhuber e Liensberger, assente a Soelden per i noti fatti riguardanti il suo fornitore di materiali.Saranno al via: Michaela Dygruber, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Katharina Huber, Hannah Koeck, Katharina Liensberger, Chiara Mair e Katharina Truppe.In passato le austriache hanno vinto (Schild) a Levi o sono salite sul podio (Goergl, Hosp, Zettel), mentre nessuna delle aquilotte al via è mai entrata nella ... (continua)

[ 11/11/2019 ] - Manuel Feller è diventato papà
Manuel Feller è diventato padre: lo slalomgigantista austriaco ne ha dato l'annuncio via social, pubblicando una foto delle manine del piccolo Lio, che sta bene. Feller ha ricevuto centinaia di "mi piace" e "congratulazioni" da tantissimi atleti e atlete del Circo Bianco, e si unisce così alla schiera dei colleghi diventati padre di recente.Tra due settimane Manuel sarà al cancelletto a Levi, per il primo slalom stagionale, cercando di far meglio del 12/o posto nel gigante inaugurale di Soelden.  (continua)

[ 01/11/2019 ] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui  - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)

[ 27/10/2019 ] - 300 pettorali di passione per Manfred Moelgg
Soelden Live - La storia d'amore tra Manfred Moelgg e la Coppa del Mondo dura da oltre 16 anni, da quel gennaio 2003 quando per la prima volta l'allora giovanissimo marebbano si affacciava per la prima volta al cancelletto del circuito dei 'grandi', nello slalom di Bormio.Poi la seconda gara proprio qui a Soelden, ed oggi - esattamente 16 anni e un giorno dopo - Manfred Moelgg ha festeggiato il 300esimo pettorale in Coppa del Mondo.Un traguardo importante, per niente scontato, tanto che tra quelli in attività solo Fill, Ligety e Jansrud ne vantano di più, e tra quelli ritirati citiamo Kostelic, Miller, Raich e Svindal.Un traguardo festeggiato anche dai colleghi, con tanto di video-omaggio al parterre di Soelden, non appena tagliato il traguardo: parole al miele da parte di Federica Brignone, Manuel Feller, ma anche di Mikaela Shiffrin che quando Manni indossava il primo pettorale non aveva ancora 8 anni."300 pettorali? Sono lusingato dal video dei colleghi - racconta Manni al parterre - Significa essere qui con continuità da tanti anni, con alcuni su e giù certo, ma è lo sport. Io vado avanti, ho ancora tanta voglia, e mi diverto, e poi arrivano anche i risultati."Alti e bassi certo, ma anche dei successi da festeggiare: 3 vittorie (Kranjska Gora 2008, Garmisch 2009, Zagabria 2017, tutte in slalom), ulteriori 17 podi, 9 pettorali olimpici, 15 pettorali mondiali dove ha conquistato l'argento ad Are 2007 (slalom), il bronzo a Garmisch 2011 (slalom) e il bronzo a Schladming 2013 (gigante). (continua)

[ 21/10/2019 ] - A Soelden week end con il sole per l'Opening
Sarà un week end senza problemi meteo quello che andrà in scena sabato 26 e domenica 27 ottobre per l'Opening di Coppa del Mondo a Soelden.Lo ha dichiarato quest'oggi un portavoce del servizio meteo centrale austriaco (ZAMG) ai media austriaci. "Sarà un fantastico fine settimana di sole - ha dichiarato il portavoce - senza problemi di maltempo come successo negli ultimi due appuntamenti".Sono, infatti, due stagioni che a causa delle bizze del meteo non si sono corsi i giganti maschili del 2017 e del 2018. Più fortunate, invece, le donne che sono comunque riuscite a disputare la loro gara.Nonostante un innalzamento delle temperature gli organizzatori locali stanno completando i lavori sul tracciato di gara grazie alla neve che era stata accumulata sotto i teloni e a quella che è stata sparata nelle settimane scorse. Ora è stata iniettata anche l'acqua per consentire di indurire ulteriormente il fondo. Resta solo l'incognita delle temperature che sono date in risalita.Intanto gli austriaci stanno rifinendo la loro preparazione nella vicina Moelltal con l'ausilio anche di droni che filmano dall'alto le discese di Manuel Feller e dei suoi compagni di squadra, nel dopo Hirscher, per cercare di analizzare al meglio le loro discese e giungere così all'appuntamento di Soelden con la condizione migliore per puntare ad un successo finale. (continua)

[ 18/10/2019 ] - Gli Austriaci per Soelden
La OESV ha diramato le convocazioni per l'opening di Soelden, gara inaugurale della stagione 2019/2020, la prima senza Marcel Hirscher.Oltre al suo campionissimo, l'Austria dovrà rinunciare ad alcuni nomi eccellenti: in primis Marco Schwarz, reduce da un infortunio, che ha deciso di non prendere il via proprio dopo aver testato la pista di gara in questi ultimi giorni.Assente anche Anna Veith, anch'essa in recupero dopo l'infortunio della scorsa stagione: l'ex signorina Fenninger tornerà al cancelletto con tutta probabilità a Killington.Ecco dunque che gli uomini saranno capitanati da Manuel Feller, poi Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Patrick Fuerstein, Magnus Walch.Tra le donne saranno al via: Eva-Maria Brem, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer e Katharina Truppe.Confermato quindi il reintegro di Liensberger.Le austriache hanno avuto un ottimo filotto di risultati tra il 2007 e il 2014, con una o due atlete sul podio, mentre nelle ultime 4 edizioni nessuna austriaca è salita sul podio sul Rettenbach.L'ultima è stata Anna Veith nel 2014, in quella occasione con Eva-Maria Brem 3/a.Nella scorsa stagione la miglior austriaca è stata Stephanie Brunner, 8/a in classifica finale di specialità e al momento infortunata, seguono Haaser 10/a e Liensberger 12/a. Aggiornamento 20/10: tra i convocati non c'è Christian Hirschbuehel, infortunatosi proprio venerdì mattina durante una sessione di allenamento a Soelden. Lo slalomgigantista dovrà fermarsi per due settimane, ma dovrebbe essere regolarmente al via a Levi.  (continua)

[ 15/10/2019 ] - Kristoffersen: "finalmente ho un team personale"
Pinturault e Kristoffersen: le pressioni per portarsi a casa la prossima Sfera di Cristallo, dopo il ritiro di Marcel Hirscher, sono principalmente su di loro.I due campioni sanno che hanno l'opportunità concreta di essere i primi a scrivere il loro nome nell'albo d'oro dello sci dopo che il loro principale avversario (a volte incubo) non sarà più al cancelletto di partenza.Intervistato dalla TV austriaca, Henrik Kristoffersen non si è tirato indietro: "nella scorsa stagione ho pensato troppo alla generale, nella prossima voglio solo pensare a sciare veloce, vincere le gare e solo in seguito guardare la classifica generale."Spesso battuto dal campione austriaco, Henrik gli ha reso omaggio ancora una volta: "abbiamo un buon rapporto...al momento non abbiamo un contatto privato ma mi piacerebbe andare in motocross con lui a fine stagione. E' bello vincere quando batti il migliore, e a Soelden tra una settimana il migliore non ci sarà. Ma dall'anno prossimo ci sarà un nuovo 'migliore'"Secondo Henrik il suo rivale più accreditato sarà Pinturault, ma senza dimenticare Dominik Paris, nonchè gli austriaci: "Schwarz deve rientrare da un infortunio ma penso che in uno-due anni possa lottare per la generale. E' cresciuto molto sia in gigante che nella velocità. Ma dovrà stare attento, non è facile quando fai tante discipline. Anche Feller è molto veloce, e Kriechmayr il più quotato nella velocità..."Kristoffersen si allenerà anche in superg e discesa tra qualche settimana a Copper Mountain, e parteciperà al superg e combinata di Hinterstoder, muovendo i primi passi nella velocità.Ma è chiaro che il massimo delle energie andranno nello slalom e nel gigante: già da mercoledì sarà a Soelden e giovedì si allenerà sulla pista di gara.Messe da parte le 'incomprensioni' con la federsci norvegese, Henrik non vede l'ora di iniziare la nuova stagione: "sto lavorando con mio padre oltre ad un allenatore e due skiman Rossignol. Inoltre c'è Robert Trenkwalder del team Red Bull. Nelle ... (continua)

[ 15/10/2019 ] - Puelacher: "il calendario è troppo fitto"
Nei giorni scorsi si è svolto all'Europark di Vienna il classico show di presentazione delle nazionali austriache delle varie discipline invernali.La federsci ha pubblicato una intervista al DT dello sci alpino maschile Andreas Puelacher, alla vigilia di una stagione per ovvi motivi particolare, la prima senza Marcel Hirscher.Il campionissimo austriaco era il punto di riferimento di tutta la squadra, in particolare in ottica discipline tecniche, Coppa del Mondo generale e quindi Coppa per nazioni, visto che negli ultimi 5 anni 44 delle 64 vittorie austriache sono arrivate da lui.Secondo Puelacher i principali candidati alla Sfera di Cristallo saranno Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen, con qualche possibile sorpresa, considerando la pressione che avranno i due big, e indica il nome dell'elvetico Marco Odermatt."Il ritiro di Marcel brucia - spiega Puelacher - ma abbiamo una squadra forte, non vedo l'ora che cominci la stagione. Non voglio fare nomi su chi possa seguire le orme di Marcel, abbiamo buoni atleti, vedremo che riuscirà a lottare per una coppa."Per il DT i suoi uomini possono lottare per le vittorie, i podi e anche le coppe in ogni disciplina, ma sicuramente l'obiettivo più concreto è una coppa nelle discipline veloci, guidate da Sepp Brunner.A febbraio ci sarà il Test Event olimpico, in Cina, e i velocisti austriaci cercheranno di anticipare il più possibile la trasferta per potersi meglio adattare alla neve e alle condizioni locali.Puelacher ha poi criticato duramente il calendario attuale: troppe gare, troppi impegni, troppo difficile per gli atleti provare ad essere competitivi in tre o addirittura quattro discipline, perchè il programma di gare è troppo serrato e non permette di allenarsi, di recuperare dallo stress degli spostamenti e di riposarsi correttamente.Per l'opening di Soelden il DT mette le mani avanti: i suoi uomini hanno numeri di partenza da migliorare - in effetti il primo è Feller 13/o in WCSL, il secondo Schwarz 25/o e reduce da ... (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 20/09/2019 ] - Schwzarz torna ad allenarsi coi compagni
Un gruppo di slalomgigantisti austriaci si sta allenando in questi giorni sul ghiacciaio di Pitztal, per preparare la prossima stagione.Il coach Marko Pfeifer ha organizzato alcuni giorni di allenamento in gigante, in condizioni ottime, con il ghiacciaio ancora chiuso (aprirà domani) e totalmente a disposizione dei nazionali.Con Manuel Feller, Michael Matt e Christian Hirschbuehel c'è anche Marco Schwarz, tornato ad allenarsi un mese fa a Saas Fee dopo la rottura del crociato nel superg della combinata di Bansko.Difficile che Marco possa già essere pronto per Soelden, più probabile il rientro a Levi, ma naturalmente c'è ancora tempo per decidere le convocazioni.Un anno fa la gara maschile fu cancellata di primo mattino a causa delle condizioni meteo e di una fitta nevicata.  Feller, Schwarz und Co. beim RTL Training @Pitz_Gletscher @tirol @VisitTirol @SkiAustria_Men Das Video &#127909; &#128071;https://t.co/yGWEUPETmb&mdash; Ski Austria Alpin Herren (@SkiAustria_Men) September 19, 2019 (continua)

[ 06/09/2019 ] - Hirscher Day: le reazioni
Mercoledì Ieri sera, pochi minuti dopo le 20.15, agenzia, siti web, giornali online e canali social si sono riempiti della notizia: Marcel Hirscher lascia l'agonismo.Numerosissime sono state le reazioni da appassionati e sportivi di tutto il mondo e - ovviamente - in particolare dal mondo dello sci, a partire dalle federsci nazionali fino agli atleti.Il primo a parlare di (ex) colleghi è stato proprio il funambolo di Annaberg che ha omaggiato un altro grandissimo ritiratosi ai Mondiale di Are, Aksel Lund Svindal: "Svindal è l'atleta da cui ho imparato maggiormente, è una persona gentile e sfidarlo e provare a batterlo è stato difficile. Si sono create alcune amicizia nel Circo, ad esempio con Felix Neureuther."Hirscher ha anche parlato della prossima stagione, che vivrà come spettatore attento: "Pinturault e Kristoffersen si sfideranno nel prossimo futuro, ma magari uscirà anche qualche nome nuovo per la generale, un po' come accadde a me nel 2012. L'Austria può contare su Feller e Matt e Schwarz anche se magari è un po' presto per la generale."E proprio Svindal (due volte secondo in generale dietro Marcel) era stato uno dei primissimi ad omaggiarlo: "Scusami Stenmark, ma per me e tutti coloro che hanno avuto Marcel come avversario è lui il GOAT (il più grande sciatore di tutti i tempi). E' stato un onore gareggiare con te."Belle parole anche da Alexis Pinturault: "Non avrei mai pensato di scrivere questo messaggio quest'anno ma...Grazie! Sei l'avversario che tutti sognano, sono un atleta migliore grazie a te, ti ringrazio per essere il miglior sciatore della storia, per essere te stesso..Buona strada, leggenda!"E non poteva mancare Kristoffersen, protagonista con Marcel di bellissime sfide nell'arco delle ultime stagioni: "complimenti Marcel per la tua fantastica carriera! - scrive il norvegese sui social - Il Re, il più grande! Speravo che ci saremmo di nuovo confrontati sulla neve, ma la tua decisione è più che comprensibile dopo averti conosciuto! E' stato un ... (continua)

[ 02/09/2019 ] - Media austriaci sicuri: Marcel Hirscher si ritira
Semplicemente "Danke Marcel!": così sabato pomeriggio ha titolato il "Kronen Zeitung", il popolare magazine austriaco, molto vicino alle faccende relative alla squadra nazionale di sci e alla federsci OESV.Che siano informazioni 'sicure' dall'interno dello staff di Hirscher o meno, il 'Kronen' non ha dubbi: Hirscher si ritirerà mercoledì, ed è giusto e doveroso iniziare già a ringraziarlo, e a pensare ad un Wunderteam senza di lui.Sembra di rivivere le stesse emozioni e sensazioni provate in passato per gli altri grandissimi dello sci austriaco, arrivati al giorno di congedarsi dal circuito, come nel settembre del 2015 per Benni Raich (441 gare, 36 vittorie) o nel ottobre 2009 per Hermann Maier (268 gare, 54 vittorie).Ma Hirscher, vuoi per età (solo 30 anni), vuoi per i trofei (8 Sfere di Cristallo consecutive) è un caso a parte.Sempre secondo il Kronen tecnici amici e dirigenti hanno discusso fino all'ultimo con lui, provando a fargli cambiare idea, mentre il campionissimo di Annaberg avrebbe scelto di appendere gli sci al chiodo fondamentalmente per stare vicino alla moglie Laura e al figlio, nato meno di un anno fa, oltre che a causa di una certa stanchezza e stress mentale, dopo stagioni e stagioni vissute al massimo.E così nella nazione dove lo sci è sport nazionale ci si interroga: cosa succederà all'Austria senza Hirscher? Domanda difficile, ma innegabilmente e inevitabilmente i suoi successi hanno 'coperto' tante lacune del Wunderteam, in particolare nel settore tecnico, anche se - da almeno due stagioni - diversi comprimari hanno iniziato a recitare il ruolo di protagonisti.Su tutti Marco Schwarz, classe 1995, 2 vittorie in Coppa del Mondo ottenute nella scorsa stagione (combinata di Wengen e parallelo di Oslo), ma anche Manuel Feller (classe 1992, 3 podi in carriera, 2 slalom a Soldeu e Wengen, un gigante a Garmisch), e Michael Matt (classe 1993, una vittoria in slalom a Kranjska Gora).Sicuramente Marco, Manuel e Michel faranno di tutto per inserirsi ... (continua)

[ 31/07/2019 ] - Il programma di lavoro degli Austriaci
La federsci austriaca OESV ha pubblicato il programma di lavoro delle prossime settimane per le squadre di sci alpino.VELOCISTI - I velocisti Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Max Franz e Otmar Striedinger devo rinunciare alla trasferta Cilena (Portillo, La Parva e Valle Nevado) a causa della situazione neve e lavoreranno a Ushuaia, in Argentina, dal 9 al 27 agosto.GIGANTISTI - stessa località e più o meno stesso periodo per i gigantisti Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier e  Patrick FeursteinSLALOMISTI - Michael Matt, Manuel Feller, Marco Schwarz (se recuperà in tempo), Marc Digruber e Christian Hirschbuehl rimarranno invece in Europa, a Saas Fee, dal 19 al 29 agosto.COPPA EUROPA TECNICI - solo il gruppo 2 delle discipline tecniche andrà invece in Nuova Zelanda: dal 11 agosto al 4 settembre, tra Treble Cone e Cardrona, saranno presenti Dominik Raschner, Fabio Gstrein, Johannes Strolz e Matthias Graf.VELOCISTE - Mirjam Puchner, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier lavoreranno in agosto sui ghiacciai europei, prima allo Stelvio fino circa a metà mese, poi qualche giorni a Saas Fee, e infine dal 4 al 20 settembre a La Parva, in Cile, anche se la situazione neve potrebbe far cambiare destinazione.GIGANTISTE - Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Stephanie Resch, Julia Scheib e Rosina Schneeberger andranno invece in Argentina, a Ushuaia, dal 8 al 29 agosto.SLALOMISTE - Michaela Dygruber, Katharina Gallhuber, Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer lavoreranno dalla seconda metà di agosto ai primi di settembre allo Stelvio, per poi spostarsi a Saas Fee.Infine un gruppo di atlete formato da Franziska Gritsch, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild e Katharina Truppe andrà in Nuova Zelanda, a Cardrona, dal 9 agosto al 4 settembre.INFORTUNATE - Le infortunate Christian Ager, Cornelia Huetter, Christine Scheyer e Anna Veith ... (continua)

[ 26/06/2019 ] - Manuel Feller sarà papà
Paris, Fill, Reichelt..sono solo alcuni tra i protagonisti del Circo Bianco diventati recentemente padri: a loro si aggiungerà presto lo slalomgigantista austriaco Manuel Feller, che via social ha annunciato oggi la maternità della sua compagna.Non si sa esattamente quando sarà il lieto evento ma il 26enne tirolese diventerà padre nel corso della prossima stagione agonistica.  Credit: @Manuel Feller - Official  (continua)

[ 29/05/2019 ] - Tutti i nomi dell'Austria 2019/2020
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionate 51 atlete (come nella passata stagione) e  64 uomini (6 in più della passata stagione).Ecco i principali cambi tra gli uomini: Hirschbuehl passa da A a Squadra Nazionale, Striedinger dalla B alla Squadra Nazionale. Babinsky e Danklmaier salgano dalla B alla A, mentre Koeck, Kroell, Leitinger, Neumauyer e Strolz scendono dalla A alla B.Si è ritirato Schoerghofer mentre Baumann correrà per la Germania.Non sono più presenti Markus Duerager (A), Manuel Annewanter (B) e Magnus Walch (B)Tra le donne Brem e Tippler sono promosse in Squadra Nazionale, così come Ager, Gritsch, Heider, Mair e Resinger sono promosse dalla B alla A. Percorso inverso per Fest e Schneeberger.Non trovano più spazio Hannah Koeck (B), Martina Rettenwender (B) e Theresa Steinlechner (B)UOMINISquadra nazionale (10): Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Marco Schwarz, Otmar StriedingerSquadra A (7): Stefan Babinsky, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Christoph Krenn, Dominik Raschner, Christian WalderSquadra B (26): Christian Borgnaes, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Lukas Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Roland Leitinger, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Andreas Ploier, Simon Rueland, Stefan Schragl, Julian Schuetter, Johannes Strolz, Joshua Sturm, Manuel Traninger, Fabian ZeiringerSquadra C (21): Lukas Broschek, Armin Dornauer, Jakob Eisner, Noah Gheiseder, Jakob Greber, Felix Hacker, Oscar Heine, Philipp Hoffmann, Philip Lackner, Valentin Lotter, Simon Oberhamberger, Johannes Passrugger, Lukas Passrugger, Kilian Pramstaller, Raphael ... (continua)

[ 05/04/2019 ] - L'Austria chiude con il coach Slivnik
Ieri diversi media austriaci e sloveni hanno parlato della chiusura della collaborazione tra OESV e il tecnico sloveno Janez Slivnik.Slivnik ha lavorato per 5 anni come responsabile dei gigantisti austriaci, una squadra che - alle spalle di Hirscher - ha faticato non poco a ottenere risultati di rilievo tanto da conquistare solo 361 punti (sommando i risultati di tutti gli atleti tranne Hirscher)Il secondo austriaco in classifica di specialità è Manuel Feller, 14/o con 170 punti e due quarti posti tra Alta Badia e Soldeu, un 10/o posto a Kranjska Gora. Un deciso passo indietro rispetto alla stagione precedente, dove aveva chiuso al 4/o posto della classifica di specialità.Molto più attardati tutti gli altri, con il solo Brennsteiner nei top30 (29/o con 53 punti), mentre Marco Schwarz (49 punti) è stato 7/o ad Adelboden, e si è poi infortunato ai legamenti a fine febbraio.Nel team è mancato anche Schoerghofer, per problemi alla schiena; mentre Leitinger, argento mondiale a St.Moritz 2017, si era rotto il crociato nel gennaio 2018 e nella stagione appena conclusa ha ottenuto solo qualche ventesimo posto tra Val d'Isere e Badia.Di fatto nessun austriaco (Hirscher a parte) è salito sul podio del gigante.Sul "Kronen Zeitung" il responsabile del settore maschile Andreas Puelacher ha così sintetizzato la decisione "Janez ha avuto molta sfortuna con gli infortuni. Ma è il momento di portare nuovi stimoli, serve un nuovo impulso"I giornali sloveni più che dare risalto alla separazione con la OESV sottolineano che il tecnico - che ha lavorato con Tina Maze prima dell'arrivo di Andrea Massi - potrebbe accasarsi con la sua nazione, con il ruolo di responsabile del settore femminile. (continua)

[ 29/03/2019 ] - Riepilogo dei Campionati Nazionali Austriaci
Si sono svolti settimana scorsa a Saalbach i Campionati Nazionali austriaci.DonneDiscesa - la 18enne Lisa Grill, classe 2000, ha vinto il titolo in discesa in 1:16.72, 11 centesimi più veloce di Nina Ortlieb e +0.17 su Tamara Tippler. Seguono Stephanie Venier (+0.19) e Ramona Siebenhofer (+0.33).La Grill, inserita in squadra C, è stata bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa.Superg - Ariane Raedler, squadra B, supera tutte in superg e chiude in 1:11.43, davanti a Nina Ortlieb (+0.24) e Martina Rettenwender (+0.37, fuori dalle squadre nazionali).  Gigante - Tra le porte larghe erano assenti le principali protagonisti (Brunner, Haaser, Brem...) ma non Katharina Liensberger (12/a in classifica finale di gigante in CdM), che conquista così il suo primo titolo nazionale. Alle sue spalle Katharine Truppe (+0.15) e Michaela Heider (+0.36).Slalom - La Liensberger concede il bis tra i rapid gates, chiudendo in 1:30.55, ancora argento per la Truppe (+0.19), mentre sul terzo gradino sale Michaela Dygruber a +0.88.UominiDiscesa - Manuel Traninger, classe 1998, è il nuovo campione austriaco di discesa: 1.17.17 il suo tempo, +0.86 su Daniel Danklmaier e +1.16 su Clemens Nocker. Traninger ha vinto il bronzo in discesa ai Mondiali Jr della Val di Fassa (e un legno in superg), mentre in Coppa Europa vanta due podi (discesa, combinata) conquistati negli ultimi due mesi. Da notare il 13/o tempo di Michael Matt.Superg - Christoph Krenn, classe 1994 della squadra A, si è imposto in superg con il tempo di 1:07.62, di un soffio davanti a Niklas Koeck (+0.06) e Otmar Striedinger (+0.08). Seguono Danklmaier, Neumayer, Kriechmayr (2/o in classifica finale di CdM alle spalle di Paris), Baumann e Kroell.Krenn vanta 6 podi in Coppa Europa tra superg e discesa.Gigante - il sorprendente belga Sam Maes, bronzo in slalom e gigante ai WJC della Val di Fassa, fa il miglior tempo nel gigante valido per i campionati austriaci. Il titolo va a Roland Leitinger, staccato di 3 ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Razzoli: "contento per la stagione del ritorno"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom (maschile) e il gigante (femminile) di Soldeu che hanno chiuso la Coppa del mondo di sci alpino.Giuliano Razzoli, 6/o: "Sono davvero contento. Sono arrivato a due decimi dal podio, ma va bene così, un passo per volta. Ho confermato le buone prove di Campiglio e Kranjska Gora e altre cose buone fatte nella stagione, sono contento del rientro tra i top ten, ora si continua a lavorare per fare un altro step. Io davanti a Hirscher? È lui che è un po' giù di forma, sarei in vacanza anche io se avessi vinto tutto come lui. Non conta essere davanti a Hirscher, conta che ho fatto un bel tempo, poi Feller ha rischiato l'osso del collo ed è andato più forte di me. Un po' guardingo lo sono stato e col senno di poi avrei rischiato di più, ma sopra ho sciato benissimo e dopo ho sciato pulito e a tempo, ho rallentato un pochino nel finale, anche perché non ero più al top come forma fisica rispetto a qualche settimana fa. Per me in questa stagione è stato un bel ritorno, ho dimostrato di poter essere veloce come i primi, e si può lavorare per giocarsi le posizioni che contano. Ci credevo e sono riuscito a farlo. Vinatzer è un giovane fortissimo ed è il nostro futuro, noi vecchietti ci difendiamo bene e cerchiamo di fare ottimi risultati, per qualche anno saremo ancora qui".Alex Vinatzer, 15/o: "Dopo alcune gare in cui ho avuto difficoltà, non posso lamentarmi. C'è da lavorare sul muro, ma sono contento del risultato, volevo entrare nei quindici e ce l'ho fatta. In questa stagione ho fatto un passo in avanti, ma non voglio fermarmi qui".Federica Brignone, uscita nella seconda manche: "Ero partita all'attacco nella seconda manche, ho cercato di dare tutto, nel tratto in cui sono uscita avevo visto qualcuna andare un po' lunga, io ho provato a stare dentro, ma mi ha preso lo spigolo interno. In ogni caso è stato un errore tecnico, so che ero partita bene, ma non basta: bisogna arrivare al traguardo.Quest'anno non sono mai uscita ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 3/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 4/o in slalom 78/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in slalom per Manuel Feller è il 4/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.50.03, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Austria 122; Svizzera 110; Italia 78; Norvegia 45; Germania 36; Croazia 26; Gran Bretagna 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#10] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.15 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.15],; Giuliano Razzoli (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (786) 2) Clement Noel (551) 3) Daniel Yule (551) 4) Ramon Zenhaeusern (521) 5) Henrik Kristoffersen (516) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1546) 2) Alexis Pinturault (1145) 3) Henrik Kristoffersen (1047) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1874; Francia 1256; Svizzera 1150; Norvegia 663; Italia 581; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 6042; Svizzera 4450; Francia 4142; Norvegia 3594; Italia 2825; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11460 2) Svizzera 7702 3) Italia 5568 4) Francia 5423 5) ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019: Hirscher terzo oro in slalom.Gross 10/o
Tripletta austriaca, triplete Hirscher: lo slalom di Are, ultimo atto del Mondiale svedese, è un tripudio rosso-bianco-rosso, con la vittoria nettissima di Marcel Hirscher che conquista il terzo titolo mondiale tra i rapid gates dopo Schladming 2013 e St.Moritz 2017, davanti ai connazionali Michael Matt (+0.65) e Marco Schwarz (+0.76).Con questo successo Hirscher raggiunge Stenmark tra i 3 volte medagliati in slalom, e raggiunge Toni Sailer a quota 7 titoli mondiali.Il campione austriaco costruisce il suo successo nella prima frazione, con una sciata rabbiosa e perfetta, lasciando Pinturault a mezzo secondo; il francese però si incanta a metà della seconda e quella scivolata (poi ripresa) lo fa scendere dal podio, chiudendo 4/o a +0.93.Per tutti gli altri era quasi impossibile recuperare, tanto che Hirscher si può permettere di far segnare il 25/o tempo a oltre due secondi dal migliore della seconda, ovvero il nostro Alex Vinatzer che con quel parziale risale 9 posizioni e chiude 19/o. Il futuro dello slalom azzurro è certamente il gardenese classe 1999.Ma torniamo al podio, perchè se le ragazze austriache hanno chiuso con 0 medaglie per la prima volta dopo 37 anni, gli uomini chiudono il mondiale occupando tutti i gradini del podio: Marco Schwarz si mette al collo la terza medaglia dopo l'argento nel Team Event e il bronzo in combinata, meglio di lui fa Micheal Matt che recupera due posizioni e conquista l'argento.Per il bronzo ci aveva provato anche Ramon Zenhausern in recupero di 7 posizioni si ferma al 5/o posto, poi ancora un austriaco, Feller 6/o a +1.04, mentre pressioni e una sciata "leggera" tradiscono il talentino Clement Noel 7/o a +1.09.Delusione anche per Kristoffersen che perde due posizioni nella seconda e chiude 8/o a +1.12, mentre Neureuther inforca ma non si ferma, venendo squalificato.La gara degli azzurri è molto agro e poco dolce: il migliore è Stefano Gross che riesce a entrare nei top10 a +1.47, recuperando tre posizioni nella seconda, e già ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)

[ 03/02/2019 ] - I 14 Austriaci per Are 2019
Via social, la squadra maschile austriaca ha comunicato i 14 convocati ufficiali per i Mondiali di Are 2019.BAUMANN Romed, BRENNSTEINER Stefan, DANKLMAIER Daniel, FELLER Manuel, HIRSCHBUEHL Christian, HIRSCHER Marcel, KRIECHMAYR Vincent, LEITINGER Roland, MATT Michael, MAYER Matthias, REICHELT Hannes, SCHWARZ Marco, STRIEDINGER Otmar, WALDER ChristianPer le gare veloci dovrebbero essere sicuri Kriechmayr, Mayer e Reichelt, con Striedinger, Walder e Danklmaier a fare selezione nelle prove.In slalom e gigante gli aquilotti avranno 5 posti grazie al posto in più garantito da Hirscher, Campione Mondiale in carica: tra i rapid gates ci saranno MAtt, Feller, Schwarz e Hirschbuehel, mentre in gigante Feller, Schwarz, Leitinger e Brennsteiner.Per la combinata Baumann e Schwarz sono sicuri: non ci sarà Hircher che ha dichiarato di volersi dedicare alle gare tecniche, e che secondo i media austriaci arriverà in Svezia solo mercoledì 13, dunque saltando anche il Team Event. (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: Hirscher devastante, sua la 1/a manche
Un devastante Marcel Hirscher quello che i 50mila tifosi sulla Planai hanno potuto ammirare nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Il campione austriaco, se nei precedenti tre slalom aveva forse tirato un po' il freno a mano nelle prima manche, quest'oggi complice anche forse l'uscita del giovane talento francese Clement Noel per una inforcata, è sceso con tutta la cattiveria e l'aggressività possibile. Un marziano il campione austriaco che davanti ad oltre 50mila tifosi in delirio ha inflitto quasi un secondo a chi lo insegue, l'elvetico Daniel Yule. Il vincitore di Madonna di Campiglio è l'unico a stare sotto il secondo rispetto all'austriaco, ma paga comunque 99 centesimi.Terzo ad un secondo c'è Alexis Pinturault, il francese ritornato in un'ottima condizione di forma in questo inizio di 2019. Segue 9 centesimi più indietro l'elvetico Ramon Zehnhausern a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen, il vincitore due volte qui (2016 e 2017) che accusa +1.15. Più staccati tutti gli altri: +1.43 Andrè Myhrer, +1.60 Christian Hirschbuehel, +1.76 il britannico Dave Ryding, +1.81 il primo degli azzurri Manfred Moelgg. Il finanziere marebbano è 9/o, difendendosi bene, ma lasciando un po' troppo (7 decimi) nella parte terminale della Planai. Il 10/o l'austriaco Marc Digruber paga +2.00.Si qualifica come secondo degli azzurri il giovane Alex Vinatzer, attualmente 15/o a +2.53. Bruttissima, invece, prima manche per Giuliano Razzoli finito con +3.50. Fuori tempo, non continuo e troppo brusco,e forse con qualche problema di settaggio nei materiali l'emiliano alla fine è 33/o.Oggi tra i big fuori l'austriaco Manuel Feller, partito con il pettorale 1, e fuori dopo poco porte dal via per una inforcata il vincitore dei precedenti due slalom di Wengen e Kitzbuehel, il giovane talento francese Clement Noel. Inforcata anche per il secondo azzurro in gara Stefano Gross alla quarta porta. Fuori anche Fabian Bacher e Hans Vaccari. Non si ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Wengen: arriva la 'prima' di Noel.Gross 9/o
Battaglia stupenda nello slalom di Wengen: dopo aver chiuso in testa la prima manche, il talento francese Clement Noel resiste alle pressioni e alle ottime prove di Feller e Hirscher e vince la sua prima gara in carriera, suggellando così l'arrivo di un nome nuovo ai vertici dello slalom.Una vittoria meritatissima, frutto di un tecnica moderna, con cambi veloci e una conduzione sempre pulita che ha portato il classe 1997 ad una crescita inarrestabile: i primi punti in CdM lo scorso anno in Val d'Isere con il pettorale #51, la vittoria ai Mondiali Jr, il 4/o posto alle Olimpiadi coreane, il 4/o posto a Zagabria seguito dal primo podio settimana scorsa ad Adelboden...Un talento cresciuto anche grazie al coach valsusino Simone Del Dio e a una squadra che contempla campioni veterani come Grange (oggi fuori nella seconda, forse problemi al ginocchio) e Lizeroux e Pinturault (errore grave nella seconda, era in lotta per il podio).In Francia la vittoria in slalom mancava da 5 anni, ultimo successo proprio a Wengen e grazie a Pinturault nel 2014.Oggi lo "sconfitto" (sottolineiamo le virgolette) è Marcel Hirscher: 5/o a quasi un secondo dopo la prima manche, l'austriaco dà tutto nella seconda e fa il miglior tempo parziale, recupera due posizioni ai danni di Pinturault e Kristoffersen (alla fine 4/o), e trova l'ennesimo podio (il 62/o in slalom!!!), ma viene superato per due centesimi dal connazionale Feller (che cerca la prima vittoria in carriera) e per 10 da Noel.Come detto Kristoffersen si ferma ai piedi del podio: il norvegese era ancora sul terzo gradino all'ultimo intermedio ma sbaglia nel tratto finale sul cambio di pendenza e si ferma a 2 decimi da Hirscher, rammaricandosi vistosamente al parterre sia per l'errore che per l'ennesima "luce rossa" alle spalle dell'avversario.Seguono nella top10 Yule 5/o a +0.74, Matt 6/o a +1.28, Hirschbuehel 7/o a +1.41 (7 posizioni guadagnate), Ryding 8/o a +1.48.Al nono posto c'è Stefano Gross in ritardo di +1.53: il fassano perde ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Slalom Wengen: Noel davanti a tutti, Gross 7/o
Con una manche strepitosa Clement Noel chiude in testala prima manche dello slalom speciale di Wengen: il talento francese, messosi in luce nella scorsa stagione, dopo aver il primo podio in carriera ad Adelboden mette in fila tutti gli avversari con il tempo di 53.80, superiore in tutti i settori e in particolare negli ultimi 15 secondi.Feller, sceso due pettorali prima, è staccato di +0.42, Kristoffersen di 0.72, Pinturault di 0.77 e Hirscher, autore di alcuni errori, è staccato di ben 9 decimi, appaiato al quinto posto con il connazionale Micheal Matt.Buon settimo tempo di Stefano Gross a 1 secondo, la miglior prima manche di questa stagione, con possibilità di avvicinarsi al podio."Questa settimana mi sono allenato veramente poco perchè devo gestire il ginocchio - dichiara il fassano al parterre all'ufficio stampa FISI - da metà in giù ho fatto fatica ma continuo a lottare."Non così bene Manfred Moelgg che è 12/o a +1.41.Giuliano Razzoli, per la prima volta dopo lungo tempo rientrato nei top30, parte bene poi rallenta ma chiude 18/o a +1.77 (dopo i primi 30).Completano la top10 Yule 8/o a +1.09, Grande 9/o a +1.21 e Myhrer 10/o a +1.24.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - A Zagabria Hirscher trionfa per la quinta volta
L'austriaco Marco Schwarz, in testa dopo la prima manche, inforca a metà della seconda nello slalom di Zagabria lasciando strada libera al suo capitano: Marcel Hirscher vince così per la quinta volta sulla collina di Sljeme che diventa così la pista dove ha vinta più volte eguagliando Tomba (5 volte a Sestriere) e Stenmark (5 volte a Madonna di Campiglio e Kitz).Con il miglior tempo nella seconda manche Hirscher torna quindi alla vittoria dopo il passo falso di Madonna di Campiglio, vincendo il decimo slalom degli ultimi 12 disputati, e cogliendo la vittoria n.64 in carriera, la trentesima in slalom, a 5 lunghezza dal nostro Albertone.Se la vittoria di Hirscher non è una sorpresa, lo è invece il secondo posto di Alexis Pinturault: il francese mette insieme due ottime manche e torna sul podio dei rapid gates dopo ben 5 anni (vinse a Wengen nel gennaio 2014), mentre mantiene il terzo tempo della prima manche Manuel Feller, staccato di 62 centesimi dal suo capitano, conquistando il secondo podio della carriera, il primo in slalom.Ai piedi del podio c'è il talentino francese Clement Noel a +1.20, mentre solo 5/o Kristoffersen (21/o tempo nella seconda manche) decisamente in crisi di risultati rispetto ai suoi standard.Ottima prova di Foss-Solevaag 6/o e del croato Rodes 7/o (+1.67), entrambi approfittano della pista pulita della seconda manche e sopratutto delle tante uscite (9 atleti inforcano nella seconda, compreso il nostro Manfred Moelgg).Per gli azzurri una gara con risultati apparentemente non esaltanti ma tatticamente positiva: Stefano Gross - non al meglio - recupera 19 posizioni nella seconda manche ed entra nella top10 a +1.97 con il secondo miglior tempo di manche, a soli 15 centesimi da Hirscher.Riccardo Tonetti, pettorale n.56, torna allo slalom ed è subito 12/o a 2 secondi, facendo il suo miglior risultato in carriera in questa disciplina, e negli ultimi 2 anni era andato a punti solo 2 volte.Ottima gara anche per Giuliano Razzoli: dopo l'exploit di ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Zagabria: Schwarz guida lo slalom, 13/o Moelgg
Terzetto austriaco al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Zagabria.Questa volta il miglior tempo porta la firma non dl solito Marcel Hirscher, ma del suo più giovane collega Marco Schwarz. Il vincitore del parallelo di Oslo, a podio anche nello slalom di Madonna di Campiglio, conclude con il tempo di 51"80, riuscendo a rifilare 37 centesimi di distacco al suo compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo, autore di una manche macchiata da un paio di sbavature. Terzo tempo per un altro austriaco, Mauro Feller abile ad inserirsi con il pettorale 14 staccato di 42 centesimi.Alle spalle di questo terzetto austriaco, con il quarto tempo troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen che accusa però già uno svantaggio più consistente (+0.70), a precedere di sette centesimi il francese Alexis Pinturault e il suo collega Noel Clement (pettorale 18), quindi i due elvetici Ramon Zehnhaeusern (+0.81) e il vincitore di Campiglio Daniel Yule (+0.88).Fuori dal gruppo dei top10 troviamo il primo dei sei azzurri, un Manfred Moelgg, in ritardo di +1.52 da Schwarz, ma a circa 8 decimi dal quarto posto di Kristoffersen. Il marebbano, vincitore qui nel 2017, non appare nella condizione performante di Campiglio, ma comunque riesce a completare la sua prova staccando questo 13/o tempo.Ottima prova del bolzanino Riccardo Tonetti che con il pettorale 56 chiude a +1.71 in 17/a piazza la sua prova, completata dalla bella prestazione di Giuliano Razzoli che chiude 20/o tempo (pettorale 43) a +1.75.Solo 27/o tempo al momento per Stefano Gross. Il fassano non a suo agio su questo pendio e reduce da qualche acciacco fisico, resta davanti a Moelgg per tre quarti di gara, ma poi perde nel finale concludendo a +2.19, mettendo così a forte rischio la sua qualificazione per la seconda manche. Fuori subito per inforcata Alex Vinatzer.Seconda manche in programma alle ore 15.15 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 29/12/2018 ] - I 32 qualificati per il parallelo di Oslo
Sono stati resi noti questa sera dalla Fis i 32 atleti, donne e uomini, qualificati per lo slalom parallelo del City Event in programma il 1 gennaio 2019 ad Oslo.Sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen, alla periferia della capitale norvegese si daranno battaglia i migliori specialisti, 16 uomini e 16 donne. I dodici migliori slalomisti arrivano dalla classifica mondiale dello slalom (WCSL). Se un atleta rinuncia, un atleta della stessa nazione può prendere il suo posto se però è nella top 30 della WCSL, altrimenti beneficiano altri paesi. Anche i primi quattro della classifica generale sono automaticamente qualificati.Per l'Italia risulta qualificata una sola atleta: Irene Curtoni. Il tracciato di gara allestito sarà lungo 180 metri e sarà composto da 18 porte e un salto. Un atleta correrà sul tracciato rosso, l'altro su quello blu in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione. In precedenza il city event prima di approdare ad Oslo si era corso a Monaco di Baviera e a Mosca.Lo scorso anno in campo femminile si impose nella nebbia la statunitense Mikaela Shiffrin, superando in finale l'elvetica Wendy Holdener, mentre tra gli uomini si impose lo svedese André Myhrer superando l'austriaco Michael Matt.Ecco tutti gli atleti iscritti ad Oslo:Donne:1. Mikaela Shiffrin, Stati Uniti d'America 2. Petra Vlhová, Slovacchia 3. Frida Hansdotter, Svezia 4. Wendy Holdener, Svizzera 5. Bernadette Schild, Austria 6. Anna Swenn Larsson, Svezia 7. Katharina Lienberger, Austria 8. Katherine Truppe, Austria 9. Erin Mielzynski, Canada 10. Irene Curtoni, Italia 11. Lena Duerr, Germania 12. Christina Geiger, Germania 13. Roni Remme, Canada 14 Ragnhild Mowinckel, Norvegia 15. Laurence St. Germain, Canada 16 Aline Danioth SvizzeraUomini:Marcel Hirscher, Austria 2. Henrik Kristoffersen, Norvegia 3. Daniel Yule, Svizzera 4. Michael Matt, Austria 5. Andre Myhrer, Svezia 6. Ramon Zenhaeusern, Svizzera 7. Marco Schwarz, Austria 8. Dave Ryding, Gran Bretagna 9. Manuel ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Per la sesta volta Hirscher Re della Badia
Sei vittorie di fila sulla Gran Risa dell'Alta Badia, una delle più piste più impegnative al mondo per il gigante, 61 vittorie complessive in carriera, ma sopratutto una superiorità netta suggellata dai due secondi e mezzo rifilati al secondo classificato: troppo per tutti Marcel Hirscher, troppo forte, imprendibile, alieno...La seconda manche del terzo gigante stagionale rimescola completamente le carte della prima per (quasi) tutti tranne che per il fenomeno austriaco: fa davvero un altro sport, scendendo da un pendio ghiacciato, ripido e difficile (anche se la seconda manche presenta una tracciatura più lenta) con una facilità che nessuno può neanche avvicinare.Ci provano tutti quelli che erano al vertice dopo la prima: lo svedese Olsson era secondo ma perde 4 posizioni e chiude 6/o a +2.81, fa peggio Kristoffersen che da "eterno secondo" scivola al 14/o posto a +3.65 dal suo eterno rivale, non regge la pressione l'elvetico Odermatt che dopo il terzo tempo della prima manche pasticcia in ogni porta fino ad uscire.Così ne approfittano i francesi Thomas Fanara e Alexis Pinturault che recuperando rispettivamente 12 e 4 posizioni salgono sul podio: impresa per Fanara che con un grave infortunio nel recente passato e dopo due anni e mezzo dall'ultimo podio (St.Moritz marzo 2016), diventa a 37 anni e 7 mesi il più anziano di sempre a salire sul podio di un gigante, battendo il record di Benni Raich.Rimane ai piedi del podio Feller, quinto tempo per l'americano Ford che fa il miglior risultato in carriera migliorandosi rispetto alla Val d'Isere.Splendido settimo posto per Luca De Aliprandini: il trentino aveva impressionato in negativo nella prima manche, ma nella seconda si scatena facendo segnare il miglior tempo assoluto, recuperando così 21 posizioni fino alla settima piazza, decima volta nei top10 in carriera.Il riscatto non riesce invece a Manfred Moelgg (influenzato da una settimana e sofferente alla schiena), 21/o nel computo totale a +4.54, unico altro azzurro ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 18/11/2018 ] - Levi: Hirscher riparte vincendo il primo slalom
Sette centesimi nella prima manche, nove centesimi al termine della seconda: la sfida tra Marcel Hirscher ed Henrik Kristoffersen è ancora una volta sul filo del cronometro, e ancora una volta ne esce vincitore il campionissimo austriaco, che comincia la stagione 2018/2019 con una vittoria, la n.59 di una carriera straordinaria.Il norvegese ci ha provato, nel muro è stato imprendibile ma nella parte alta ha lasciato quasi due decimi...troppi per un Hirscher così, che ha perso qualcosa nel tratto finale ma conservando appunto i 9 centesimi che valgono la vittoria. Per lui è la terza vittoria (record) a Levi, nonchè la terza renna "adottata" da lui grazie agli organizzatori.Sul terzo gradino del podio sale Andre Myhrer, in recupero di 6 posizioni, ma staccato di +1.41: il campione olimpico è il "primo degli altri", seguito dall'elvetico Zenhaeusern che - dopo le Olimpiadi - non è più certamente una sorpresa. Myhrer inoltre diventa il più anziano di sempre a salire sul podio di uno slalom, a 35 anni e 10 mesi, superando di pochi giorni il record del nostro Patrick Thaler.Ottima seconda manche per il francese JB Grange, già vincitore due volte a Levi, che recupera ben 13 posizioni fino al 5/o posto finale.I suoi connazionali invece deragliano proprio nel dosso finale, a poche porte dal traguardo: sia Muffat-Jeandet (4/o dopo la prima) che Clement Noel (3/o dopo la prima) sbagliano in quel passaggio e buttano via la gara.Completano la top10 Daniel Yule (+1.57), Michael Matt (+1.58), Christian Hirschbuel (+1.66), Manuel Feller (+1.70) e Marco Schwarz (+1.73). Da notare l'11/o tempo dell'elvetico Tanguy Nef, pettorale n.40 all'esordio in Coppa del Mondo.Su una neve particolare, un misto tra quella conservata dalla scorsa primavera, quella sparata coi cannoni e quella naturale (poca) scesa negli ultimi giorni, gli Azzurri hanno faticato: Manfred Moelgg è uscito nella prima, Stefano Gross ha chiuso con il 17/o tempo su un pendio che non ha mai digerito, ma nella seconda ... (continua)

[ 18/11/2018 ] - Levi: Marcel Hirscher guida la prima manche
Riparte da Levi la Coppa del Mondo 2018/2019 dopo la cancellazione del gigante di Soelden, e riparte ancora una volta sotto il segno di Marcel Hirscher.Il vincitore delle ultime sette edizioni del circuito mette il primo tassello nella rincorsa all'ottava Sfera chiudendo in testa la prima manche dello slalom di Levi.L'austriaco affronta la 'Black Levi' con la consueta grinta e cattiveria chiudendo in 54.27: come nella scorsa stagione solo un avversario riesce a stargli vicino, ed è Henrik Kristoffersen, che combatte con l'austriaco a centesimi, chiude a +0.07 dopo essere stato leggermente avanti nella parte alta del tracciato e perfettamente pari a metà.Splendido duello tra i due quindi, con tutti gli altri che possono guardare da lontano, unico che si avvicina è il francese Clement Noel, classe 1997, che già l'anno scorso tra Coppa e Olimpiadi aveva dato prove tangibili del suo talento. Noel scia pulito ed essenziale e a metà gara è sugli stessi livelli dei due campioni, perdendo qualcosa sul finale.Seguono Muffat-Jeandet a +0.50, Micheal Matt a +0.55, Manuel Feller a +0.89, Yule a +0.93, Schwarz a +0.99 e infine Ryding e Myhrer chiudono la top10 con oltre un secondo di ritardo.Tra i primi 40 a partire c'erano solo due azzurri: Manfred Moelgg è uscito mentre Stefano Gross è 19/o a +1.67Tra i big fuori anche Pinturault e Foss-Solevaag.Seconda manche alla 13.15 (continua)

[ 13/11/2018 ] - Hirscher guida gli Austriaci per Levi
Saranno nove donne e nove uomini a difendere i colori austriaci negli slalom di Levi.Tra gli uomini il capitano non può che essere Marcel Hirscher, alla prima gara della nuova stagione dopo l'annullamento di Soelden: il fuoriclasse ha già vinto due volte sulla 'Black Levi', nel 2013 e 2016, salendo sul podio anche nel 2012 e 2014; prima di lui avevano vinto anche i connazionali Raich (2006) e Herbst (2009).Al via anche Marc Digruber, Manuel Feller, Fabio Gstrein, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Dominik Raschner, Johannes Strolz e Marco Schwarz.Tra le ragazze Bernadette Schild, Katharine Truppe, Katharina Gallhuber, Fransiska Gritsch, Katharina Huber, Hannah Koeck, Katharina Liensberger, Marie-Therese Sporer (seconda gara in CdM) e Michaela Dygruber (esordio in CdM).Le austriache vantano due vittorie in Finlandia con Marlies Schild (2006 e 2010) e diversi podi con Goergl, Hosp e Zettel.Nel 2006 conquistarono i tre gradini del podio grazie a Schild, Hosp e Zettel. (continua)

[ 27/10/2018 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Live da Soelden - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Tessa Worley e la piazza d'onore di Federica Brignone, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - il ghiacciaio tirolese fa sempre impressione, le condizioni del tracciato saranno da valutare domattina a causa della neve che è scesa senza interruzioni per tutta la giornata. Subito dopo la gara femminile la giuria ha deciso di abbassare la partenza al cancelletto di riserva, tagliando quindi il tratto iniziale. La giuria inizierà l'ispezione della pista alle 7.Prima manche tracciata da Frederic Perrin (FRA), seconda da Hannes Wallner (GER).I FAVORITI - Non mancherà Marcel Hirscher (720 punti tra le porte larghe lo scorso anno!), e neanche lo sfidante Henrik Kristoffersen, che sul Rettenbach non è mai andato oltre il 6/o posto. Proveranno a dar fastidio ai due Pinturault e Feller, senza dimenticare chi - come Ted Ligety - qui ha vinto 4 volte.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove non siamo mai andati a podio. I ragazzi di Alessandro Serra vogliono dimostrare le buone sensazioni trovate in allenamento. Li guiderà il veterano Manfred Moelgg, attesa per Luca De Aliprandini e tanta voglia di riscatto per Roberto Nani.Al debutto sul Rettenbach Alex Hofer, Hannes Zingerle e Giulio Bosca poi Riccardo Tonetti e Simon Maurberger completano il contingente.PETTORALI - 1.Kranjec 2.Muffat-Jeandet 3.Pinturault 4.Kristoffersen 5. 6.Hirscher 7.Olsson; 8.Moelgg 16.De Aliprandini 21.Tonetti 41.Hofer 44.Bosca 46.Nani 56.Zingerle 57.MaurbergerDIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante (e sul Rettenbach) è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni e 2 mesi.Gli USA hanno vinto 6 volte, 4 con Ted Ligety e 2 con Bode Miller, mentre 5 volte han vinto i padroni di casa con Maier (3), Eberharter e Hirscher.TV - 1a manche ore 10.00: diretta RaiSport+HD, Eurosport - 2a manche ... (continua)

[ 23/10/2018 ] - I 10+11 Austriaci per Soelden
Anche la OESV ha diramato le convocazioni per le gare di sabato e domenica a Soelden.Nutritissima la pattuglia austriaca con 10 uomini e 11 donne, scelti dai DT Jurgen Kriechbaum e Andreas Puelacher.Tra le ragazze saranno al via Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Stephanie Resch, Julia Scheib, Bernadette Schild, Katharina Truppe e Anna Veith.Esordio sul Rettenbach per la Gritsch e la Scheib.Le biancorosse vantano 5 vittorie sul Rettenbach: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008) e Fenninger (2014).Dominio nell'edizione 2014 con Fenninger prima, Brem terza e Zettel quarta.Gli uomini saranno ovviamente guidati da Capitan Hirscher, e con lui al via Manuel Feller, Roland Leitinger, Philipp Schoerghofer, Stefan Brennsteiner, Matthias Mayer, Johannes Strolz, Dominik Raschner, Daniel Meier e Magnus Walch.Per Strolz, Raschner, Maier e Walch è la prima volta sul Rettenbach.L'Austria ha vinto 5 volte a Soelden con con Maier (1998, 2000, 2005), Eberharter (2002) e Hirscher (2014) e altri 10 podi. Addirittura nell'edizione 1998 gli Austriaci conquistarono 374 punti piazzando Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nei primi 4 posti, con Knauss 6/o, Raich 8/o, Wirth 22/o e Schifferer 28/o a completare la festa. (continua)

[ 28/06/2018 ] - Hirscher e Veith premiati al congresso OESV
La cittadina stiriana di Bad Aussee ha ospitato lo scorso weekend l'83/o Congresso della OESV, la federsci austriaca. Venerdì si è tenuta la serata di gala, nel corso della quale si sono celebrati i principali successi della scorsa stagione agonistica, e premiati gli atleti protagonisti.Per lo sci alpino 9 atleti hanno ricevuto il "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen", ovviamente alla presenza del presidentissimo Peter Schroecksnadel: Marcel Hirscher, vincitore della settima sfera di cristallo consecutiva nonchè di due ori olimpici ai Giochi di febbraio, poi Matthias Mayer, Katharina Gallhuber, Anna Veith, Michael Matt, Katharina Liensberger, Marco Schwarz, Manuel Feller e Stephanie Brunner.Oltre a loro sono stati premiati altri 6 atleti tra combinata nordica, biathlon e snowboard.Premi alla carriera anche per quattro atleti che si sono ritirati al termine della passata stagione: Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Julia Gruenwald, Patrick Schweiger.Sabato il presidente ha poi relazionato l'assemblea sui successi della stagione olimpica, dettagliando i risultati raggiunti. Si è parlato anche dei Mondiali 2019 di sci nordico che saranno organizzati da Seefeld, in Tirolo.Inoltre nel corso del congresso la ex governatrice della Stiria Waltraud Klasnic ha presentato i risultati di una commissione indipendente di esperti chiamata a indagare sul delicato tema degli abusi di potere e di violenza sessuale all'interno della federazione.Alla commissioni sono arrivate più di 130 chiamate e 90 email, tutte anonime: i media austriaci parlano di un solo caso recente, nel settore dello sci nordico, da parte di una persona non dipendente dalla federazione ma esterna, insomma la OESV sta dando grande importanza ed attenzione al tema, sia nell'ambito della prevenzione che del controllo. (continua)

[ 07/05/2018 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018/2019
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Gli atleti selezionati passano da 48 a 51 per le ragazze, e da 60 a 58 gli uomini.Ecco i principali cambi tra gli uomini: Leitinger passa da Squadra Nazionale alla A, percorso inverso per Schwarz. Neumayer, Raschner, Strolz, Krenn sono promossi dalla B alla A.Non sono più presenti Schweiger (ritirato), Berthold, Mathis e Mayrpeter.Tra le donne Gallhuber e Haaser promosse da A a Squadra Nazionale, percorso inverso per Brem. Liensberger promossa da B a Squadra Nazionale, mentre dalla B alla A salgono Huber, Ortlieb e Raedler. Un passo indietro per Scheyer (da Nazionale ad A) e Ager (da A a B).Si sono ritirate Kirchgasser e Thalmann, mentre Zeller e Gruenwald escono dalle squadre nazionali.UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Romed Baumann, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Roland Leitinger, Christopher Neumayer, Dominik Raschner, Johannes Strolz, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Thomas Dorner, Patrick Feurstein, Mathias Graf, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Pirmin Hacker, Daniel Hemetsberger, Thomas Hettegger, Maximilian Lahnsteiner, Daniel Meier, Daniel Meier, Clemens Nocker, Adrian Pertl, Stefan Rieser, Simon Rueland, Julian Schuetter, Otmar Striedinger, Manuel Traninger, Magnus Walch, Fabian ZeiringerSquadra C: Armin Dornauer, Lukas Feurstein, Lukas Gasser, Noah Gheiseder, Luca Gstrein, Felix Hacker, Christoph Meissl, Simon Oberhamberger, Moritz Opetnik, Lukas Passrugger, Andreas Ploier, Raphael Riederer, Ralph Seidler, Joshua Sturm, Stefan ThaurerDONNESquadra nazionale: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda ... (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 16/03/2018 ] - Are: alla Svezia il Team Event.Italia subito fuori
La Svezia - padrona di casa - supera in finale la Francia per 3 a 1 (Swenn Larsson, Hansdotter e Myhrer; Noel unico punto per i transalpini) e conquista il Team Event alle Finali 2018 di Are, confermando il successo dello scorso anno.Gli scandinavi hanno cominciato bene ai quarti eliminando la Svizzera (Feierabend, Zenhaeusern, Holdener, Aerni) 3 a 1, e con lo stesso punteggio in semifinale hanno avuto ragione della Germania; i francesi invece hanno superato la Norvegia (Skjoeld, Solevaag, Lysdahl, Nordbotten) per 3-1 ai quarti, e sempre per 3-1 l'Austria (Liensberger, Schwarz, Gallhuber e Feller) in semifinale.Infine nella finale per il terzo posto Austria e Germania pareggiano due a due, ma la somma dei tempi sorride ai teutonici (Wallner, Schmid, Duerr e Strasser).Il cammino degli Azzurri è terminato al primo turno, ovvero ai quarti, eliminati per 4 a 0 della Germania.Nella prima frazione Marta Bassino ha perso la sfida contro Marina Wallner per 10 centesimi a causa di una partenza non perfetta; Alex Vinatzer ha chiuso con 73 centesimi di ritardo da Alexander Schmid (manche di circa 23 secondi), Irene Curtoni ha accusato +1.22 da Lena Duerr, e infine Riccardo Tonetti ha perso la sfida con Linus Strasser, per 35 centesimi. (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Kranjska Gora:ad Hirscher anche slalom e coppa
Due gare, due vittorie, due coppe in cassaforte: il Podkoren di Kranjska Gora sorride anche oggi a Marcel Hirscher, che vince - dominando - lo slalom e si porta a casa anche la coppa di specialità, con 874 punti, mentre manca solo la certezza matematica per festeggiare la settima Sfera di Cristallo consecutiva.Anche oggi il campione di Annaberg è stato assolutamente superiore agli avversari, costruendo il successo nella prima manche, sul muro, lasciando a 8 decimi il più diretto avversario Henrik Kristoffersen, e controllando poi nella seconda, su un fondo rovinato, e chiudendo in 1:49.22 con il 7/o parziale.Solido, centrale, preciso, Hirscher riscrive ancora una volta lo storia dello sci con 7 vittorie su 9 slalom (Neureuther a Levi e Kristoffersen a Kitz gli unici a interrompere la striscia), vince la quinta Coppa di slalom (2013, 2014, 2015, 2017, 2018) superando anche Alberto Tomba (4), ed eguagliando Stenmark, Girardelli e Tomba con 7 slalom vinti in una singola stagione.Con 27 sigilli in slalom è terzo di tutti i tempi, e mette nel mirino proprio il nostro campione bolognese (35).Kristoffersen mantiene la posizione della prima manche, sbaglia prima del muro ma chiude a +1.22, confermando la sua stagione all'ombra di Hirscher: secondo ieri, secondo oggi, secondo in classifica di specialità, secondo in classifica generale.ZENHAEUSERN - Terzo posto per l'elvetico Zenhaeusern che prosegue il suo magico 2018: 4/o a Wengen, 6/o a Kitz, vittorioso a Stoccolma nel City Event, bronzo a PyeongChang ed oggi per la prima volta sul podio di uno slalom 'regolare' di Coppa del Mondo.Il lungagnone Ramon chiude a +1.61, con il secondo parziale di manche e recuperando 7 posizioni, bravissimo ad assecondare buche e fondo rovinato, meglio di lui (per soli 5 centesimi) solo lo sloveno Hadalin (#46) che sfrutta al meglio la pista e recupera 15 posizioni.Torniamo alle posizioni di vertice perchè come ai Giochi il quarto posto finale è per Clement Noel (+1.92), nuovo nome dello ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 23/02/2018 ] - Fantanotti Olimpiche - Analisi dei Giochi 2018
Di LotharNotti insonni per creare le squadre, notti insonni per assistere alle gare, denominatore comune per noi Fantamanager il sonno, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo non è mancato come le sorprese sempre presenti in queste manifestazioni brevi, dove la pressione gioca brutti scherzi e fa svanire i sogni di gloria degli atleti e di conseguenza le nostre.Avevamo un solo obiettivo, schierare il quintetto giusto, ambire ai fatidici 335 punti da sempre garanzia di vittoria e di fanta gloria. Quante bozze, quante riflessioni in attesa dell’incombente giorno dell’inserimento definitivo delle rose, minuti a volte secondi prima della chiusura del mercato, da quel momento non si torna più indietro, si spera che non ci siano incidenti di percorso, come infortuni o scelte discutibili delle federazioni che ti rilegano in panca l’atleta che non ti aspetti, ovviamente il tuo.335 punti per vincere la singola gara e un migliaio più o meno per vincere la classifica generale,  significa che se si spendono 1000 crediti per costruire la rosa per ambire alla vittoria è necessario che gli atleti acquistati conquistino almeno tanti punti quanti sono i crediti spesi per loro, poi il gioco degli incastri e la fortuna fanno il resto.In campo maschile non c’erano dubbi, a parte Pinturault che ha deciso di non partecipare al superg per concentrarsi soprattutto sul gigante, tutti gli altri atleti hanno mantenuto le premesse partecipando regolarmente alle discipline per le quali si erano faticosamente qualificati durante la coppa del mondo.Tra le ragazze invece è regnata l’incertezza fin da subito, Shiffrin accreditata di 5 prove, anche a causa del cambio continuo del programma olimpico, ha deciso di rinunciare prima al superg e successivamente anche alla discesa nonostante le buone prove per provare a conquistare l’oro in combinata. I quartetti austriaci, svizzeri, italiani e statunitensi per le gare veloci non erano sicuri prima della chiusura del mercato e questo ha creato parecchie ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018:Slalomisti azzurri, ultima chiamata
Ultima chiamata per gli slalomisti italiani nell'individuale dell'Olimpiade, per andare a caccia della prima medaglia al maschile che manca ancora nel nostro medagliere. E' vero che resta ancora il parallelo con la gara a squadre di sabato, ma nell'individuale questa è l'ultima gara per questa edizione per il settore maschile per cercare almeno di avvicinare le donne con l'oro di Goggia e il bronzo di Brignone.Ad aprire la giornata di giovedì (sarà notte in Italia) da PyeongChang saranno dunque gli uomini impegnati nella prima manche dello slalom speciale. Una gara dall'esito quasi scontato con un Marcel Hirscher, reduce dai due ori in combinata e gigante, proiettato prepotentemente verso il record di tre medaglie del metallo più pregiato in una stessa Olimpiade per eguagliare altri due grandi del passato come Toni Sailer e Jean Claude Killy.A cercare di fermare il "caterpillar" austriaco, a caccia dell'unico oro che gli manca in bacheca dopo quello mondiale, ci proveranno in molti ad iniziare dal suo grande rivale di queste ultime due stagioni, il norvegese Henrik Kristoffersen, già bronzo in gigante, abbonato quest'anno ai secondi e terzi posti alle spalle del campione di Annaberg, e che forse vorrebbe per una volta fargli uno sgambetto.In pole position per una medaglia da tenere d'occhio però ci sono i colleghi di squadra di Hirscher, ad iniziare da Michael Matt, proseguendo con Manuel Feller e Marco Schwarz. Attenzione anche alla scuola degli svedesi con Matts Olsson e André Myhrer, gli elvetici Daniel Yule e Luca Aerni, il britannico Dave Ryding ed infine gli azzurri.Il quartetto nostrano è composto da Stefano Gross (pett. nr. 3), Manfred Moelgg (il 2), Riccardo Tonetti (il 36) e il giovane esordiente, argento ai recenti mondiali junior di Davos, il 18enne Alex Vinatzer (il 46). Maggiori possibilità di medaglia, che manca nel nostro medagliere da due edizioni, per Gross, reduce comunque da un piccolo malanno fisico, con tanta voglia di riscatto rispetto a ... (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018: Veith esclusa dalla discesa
Mancano a oggi solo 4 prove per completare il programma dello sci alpino olimpico: la discesa e la combinata femminile, e lo slalom maschile, oltre al Team Event.Nelle varie squadre si vanno quindi definendo i quartetti per l'ultimo assalto alle medaglie olimpiche.In casa Austria, dopo la seconda prova cronometrata, il coach Jurgen Kriechbaum ha definito anche il quartetto al via nella disciplina regina: a Cornelia Huetter, già sicura del posto, si affiancano Stephanie Venier (la più veloce oggi), Ramona Siebenhofer e Nicole Schmidhofer.Esclusa quindi la medaglia d'argento in superg Anna Veith, che ha fatto segnare rispettivamente il 29/o e 21/o tempo nelle due prove.Inoltre dopo le prove tecniche sono state scelte Katharina Gallhuber, Stephanie Brunner e Katharina Liensberger per il Team Event (esclusa quindi Ricarda Haaser), cui si affiancheranno due uomini, tra cui certamente non Marcel Hirscher, che sabato tornerà in patria per preparare la tappa di Kranjska Gora.Deciso anche il quarto pettorale per lo slalom maschile: a Marcel Hirscher, Michael Matt e Manuel Feller si affianca Marco Schwarz, che è stato preferito a Christian Hirschbuehel per scelta dei tecnici, e dunque senza selezione interna con cronometro.Selezione anche in casa Svizzera, dove erano iscritte ben 7 atlete alle prove (anche in ottica combinata): Michelle Gisin e Lara Gut erano già sicure del pettorale anche grazie ai risultati di Coppa, mentre Jasmine Flury, Corinne Suter e Joana Haehlen si sono giocate gli altri due pettorali con le prove.Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma quasi certamente è stata esclusa la Haehlen, che sui social si è sfogata così: "fa proprio schifo essere ancora una volta la ruota di scorta (la quinta ruota)" (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018: Brennsteiner KO, Feller recupera
Aggiornamento 20/2: viene ufficialmente confermato l'infortunio di Brennsteiner, che ha patito la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, e che sarà operato già oggi a Hochrum. E' il quarto infortunio ai crociati in carriera per l'austriaco. Dopo la caduta nel corso della seconda manche del gigante maschile c'era apprensione in casa Austria per le sorti di Stefan Brennsteiner, che è caduto dopo aver infilato il braccio in una porta, girando il ginocchio in maniera anomala e pericolosa.Secondo quanto riporta la APA e il Tiroler Tageszeitung, Stefan ha riportato la rottura dei crociati del ginocchio destro, ma una diagnosi ufficiale si potrà avere solo dopo esami approfonditi che si svolgeranno nei prossimi giorni a Innsbruck.Tra l'altro Stefan stava sciando una manche da medaglia: le analisi mostrano che nella seconda (14/o nella prima) aveva il miglior tempo nel primo, secondo e terzo intermedio, con 39 di centesimi di vantaggio (sulla manche) su Kristoffersen.Brennsteiner si era infortunato ad ottobre del 2016 a Soelden, nella prima manche della stagione, quando partito con il #50 è caduto sul ghiaccio del Rettenbach rompendosi il crociato e il collaterale del ginocchio sinistro; l'anno prima aveva vinto la classifica di gigante in Coppa Europa.Decisamente di minore entità le conseguenze della caduta di Manuel Feller, che come il nostro Luca De Aliprandini è uscito nell'ultima porta del tracciato: il 25enne tirolese ha subito un forte colpo alla collo e alla spalla sinistra. Fortunatamente tra il gigante e lo slalom ci sono 4 giorni per recuperare, fare fisioterapia e recuperare le energie per l'ultima gara del programma maschile. (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi2018: Hirscher guida gigante, 4/o Tonetti
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante olimpico maschile a Yongpyong in Corea del Sud. Su neve barrata, ma compatta e aggressiva (temperatura -10), l'austriaco Marcel Hirscher svolge il suo compitino con precisione ed esperienza concludendo al primo posto con il tempo di 1'08"47.Il campione di Annaberg fa già il vuoto tra se e gli altri e precede il francese Alexis Pinturault, di 63 centesimi e il norvegese Leif Kristian Haugen di 66 centesimi. Quarto a 75 centesimi con, forse la migliore manche della carriera, Riccardo Tonetti. Il bolzanino parte come ultimo dei nostri quattro moschettieri con il pettorale 18, resta incollato a Hirscher con soli 28 centesimi di ritardo fino a metà tracciato, per poi pagare qualcosina nella parte finale, ma rimanendo pienamente in corsa per una medaglia. L'azzurro è a 11 centesimi dal bronzo e 14 centesimi dall'argento.Quinto a 79 centesimi  troviamo il secondo dei francesi, Mathieu Faivre a precedere il collega di squadra Thomas Fanara a +0.95. Solo 10/o Henrik Kristoffersen a +1.31, mentre peggio ha fatto un altro dei favoriti alla vigilia, lo statunitense Ted Ligety finito lontano a +2.44.Non bene quest'oggi nemmeno Manfred Moelgg, fuori dai top10 (15/o) con una manche costellata da un errore nella parte centrale e un po' troppo lungo di linee che accusa +1.76. Più pesante il distacco di Florian Eisath, finito ad oltre due secondi (17/o +2.19) con una manche tutta sulla difensiva.Finisce, invece, purtroppo ad una porta dall'arrivo il sogno olimpico del nostro Luca De Aliprandini quando era praticamente attaccato alla code di Hirscher, con pochi centesimi di distacco, e dunque in corsa per una medaglia. Gravissimo errore per l'azzurro in quell'ultimo dosso dove poco prima anche l'austriaco Manuel Feller era finito fuori, mentre viaggiava anche lui con uno dei migliori tempi di manche. Per il trentino una brutta botta al ginocchio sinistro rimediata finendo nelle reti che sarà valutata dai medici nelle prossime ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - gigante maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 54/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 55/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 120/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in gigante 355/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Manuel Feller è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Ted Ligety è il 52/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Schladming 2011/2012 il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.42.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 112; Italia 91; Norvegia 90; U.S.A. 75; Svizzera 54; Svezia 45; Germania 36; Slovenia 13; Croazia 12; Slovacchia 5; Canada 2; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#8] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Thibaut Favrot (FRA)[pos.17], Johannes Strolz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 22 Austriaci
Al termine delle tappe di Garmisch e Lenzerheide la OSV ha definitivo il contingente dei 22 che parteciperà ai Giochi OlimpiciSedici atleti erano già stati nominati (6 donne e 10 uomini), a loro si aggiungono Hirschbuehl, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier, per un totale di 11 uomini e 11 donne.Ecco tutti i nomi:Donne: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie VenierUomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Christian HirschbuehlNon è presente Katharina Truppe (12/a in slalom), così come Michaela Kirchgasser che, poche ore dopo via social, ha lasciato intendere di voler chiudere la carriera.E' presente invece Schoerghofer, pur non avendo risultati nella stagione in corso causa infortunio.Ecco come potrebbero dividersi i biancorossi nelle varie specialità:Donne, slalom: Schild, Gallhuber, Liensberger, BrunnerGigante: Brunner, Schild, Haaser, VeithSuperg: Veith, Schmidhofer, Huetter, Tipplerdiscesa: Huetter, Venier, Siebenhofer, Schmidhofer, (Veith?)combinata: Siebenhofer, Venier, Haaser, BrunnerUomini, slalom: Hirscher, Matt, Feller, Schwarz / Hirschbuehlgigante: Hirscher, Feller, Brennsteiner, Schoerghofersuperg: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayerdiscesa: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayercombinata: Hirscher, Kriechmayr, Mayer, Schwarz (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher superiore a Garmisch;Feller 2o Ligety 3o
Lezioni di sci per tutti nel gigante di Garmisch, sesta prove stagionale tra le porte larghe, da parte di Marcel Hirscher, che con due manche di pura superiorità lascia il connazionale Manuel Feller a +1.57 e il redivivo Ted Ligety a +1.69.Successo netto per l'austriaco, che sorpassa definitivamente Hermann Maier e con 55 sigilli diventa il secondo più vincente della storia dietro Stenmark (86), dominando per la terza volta la Kandahar.Un gigante difficile, faticoso, lungo (2:40.18 tempo totale), con l'incubo delle 5-6 porte sul muro del Freie Fall dove la pendenza e gli angoli decidono la gara, oltre alla velocità da portare per il tratto finale.Feller continua il suo percorso di crescita in questa disciplina e dopo aver sfiorato quattro volte il podio (tre in gigante, una in slalolm) finalmente ci sale per la prima volta in carriera: impressiona la sua sciata, piena di rischi, ma con un margine tecnico ancora da sviluppare. Manuel deve gestire meno di 4 decimi su Kristoffersen che stava tentando la rincorsa al podio dal 9/o tempo della prima frazione, a metà gara i due pareggiano i conti ma Feller è più veloce sul finale e per una medaglia ai Giochi bisognerà fare i conti anche con lui.Per Ligety non è certo il primo podio in carriera, ma "Mr.Gigante" non ci saliva da Soelden 2015, nel mezzo un grave infortunio al ginocchio e due stagioni nelle quali sembrava aver imboccato una parabola discendente.Ma sulla pista che lo ha visto Campione del Mondo nel 2011, Ted ritrova le carvate di un tempo, non è perfetto sul muro e proprio lì perde velocità e il secondo gradino a vantaggio di Feller, ma è un segnale fortissimo proprio a ridosso dei Giochi (è lui l'oro olimpico in carica!)Hirscher a parte, gli altri sono abbastanza vicini, come detto Kristoffersen 4/o a +1.83, poi Olsson in recupero di 6 posizioni è 5/o a +1.97, bene Kilde 6/o a +2.13.Settimo tempo per Florian Eisath che doveva trovare il risultato nei top10 e c'è riuscito, anche se un errore sul finale gli è ... (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 23/01/2018 ] - Hirscher leggenda a Schladming raggiunge Maier
The Night Race: fama meritata per una gara stupenda, piena di emozioni, unica. Un pendio difficilissimo come la Planai, una contorno di 50.000 appassionati festanti, lo slalom - lo sci - ai massimi livelli.Cosa manca? La vittoria dell'idolo di casa, la vittoria di Marcel Hirscher, la vittoria che puntualmente arriva.Il fuoriclasse biancorosso ed Henrik Kristoffersen mettono in scena l'ennesimo duello di una sfida lunga e bellissima, e ancora una volta è il norvegese a doversi inchinare, dopo aver esultato solo due giorni fa a Kitz.I due chiariscono le cose già nella prima manche, lasciando Stefano Gross e Manfred Moelgg a 7-8 decimi; nella seconda Kristoffersen si scatena arrivando sul traguardo arrabbiato per una palla di neve ricevuta a metà tracciato, ma con 1"7 sull'elvetico Daniel Yule che a sua volta recupera tre posizioni e bissa il podio di Kitz.Tocca a Hirscher, che davanti al baratro del cancelletto vede una pista che è andata segnandosi con scalini e buche, vede un fiume di bandiere biancorosse, fumogeni, urla...tensione...sulle spalle la consapevolezza di dover fare ancor meglio di Henrik, e il miraggio di pareggiare i conti con la leggenda Hermann Maier (54 successi), e di conquistare la vittoria n.500 per l'Austria nello sci alpino maschile.Hirscher parte fortissimo e incrementa, poi perde qualche centesimo e incespica un po', ma fila via sul muro come un treno e riguadagna qualcosa sul finale fino ai 39 centesimi di vantaggio.Gloria. Trionfo. Boato. Anche Marcel si lascia andare, sente di aver fatto qualcosa di straordinario.Sesta vittoria stagionale in slalom (prima volta!), nove nel complesso, settima sfera di cristallo praticamente vinta, coppa di slalom molto vicina con 119 punti su Henrik.Nelle ultime 11 gare di Coppa cui si è presentato, parallelo a parte, Hirscher è salito 11 volte sul podio: dimostrazione di superiorità totale.Tra i rapid gates Marcel e Henrik sono di una categoria totalmente superiore: un dato su tutti Yule è terzo a oltre 2 ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Night Race: Hirscher-Kristoff, poi Gross-Moelgg
Schladming, pista Planai, "The Night Race", la gara notturna per antonomasia nello sci alpino, nonchè - in questa stagione - l'ultimo slalom prima dei Giochi Olimpici: dopo la prima manche ci sono ancora loro davanti a tutti, Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen (+0.20) continuano il loro personale e fantastico duello, sciando un livello sopra tutti gli altri.L'austriaco è stato più veloce nella parte alta ma ha perso sul muro rispetto al norvegese, per poi recuperare 2 decimi tutti nel finale, negli ultimi 10 secondi di gara.Dopo una serie di prove opache arriva un forte segnale dagli Azzurri: alle spalle dei due fenomeni ci sono infatti Stefano Gross (già due podi conquistati qui) staccato di +0.76 e Manfred Moelgg (2 podi in Coppa e un bronzo ai Mondiali 2013, ma in gigante) a +0.86 da Hirscher e mezzo secondo da Kristoffersen.Il fassano perde 4 decimi nel primissimo tratto, poi sul muro e sul finale scia quasi alla pari con i due migliori; manche simile per il marebbano che - partito con il pettorale n.1 - perde 4 decimi all'inizio e 4 sul finale.La bolgia di Schladming è un fiume biancorosso, e gli austriaci rispondono: in primis - come detto - Hirscher, poi Michael Matt 5/o a +1.09, ancora arrabbiato per aver buttato via la gara domenica a Kitz, e ancora Manuel Feller 7/o a +1.45 e Hirschbuehl 9/o a +1.74.Si infilano nella top10 Daniel Yule 6/o a +1.31 (sul podio a Kitz), Myhrer 8/o a +1.49, Aerni 10/o a +1.83.Patrick Thaler, pettorale #30, parte per fare risultato per rimanere nei top30 e non scivolare in fondo alla lista di partenza, nel qual caso - lo ha già dichiarato - si ritirerà: la sua gara dura una ventina di secondi, perchè dopo un primo grave errore, arretra, si siede e viene sbalzato fuori e cade. Riparte, e sarà la passerella finale: arriva al traguardo alzando le braccia e salutando, sul casco la foto dei tre figli, sotto la maschera qualche lacrima, e la giusta commozione per un lungo meraviglioso viaggio che si conclude oggi.Devono ancora ... (continua)

[ 22/01/2018 ] - Pyeongchang 2018: Veith portabandiera Austria
Sarà Anna Veith la portabandiera alla cerimonia di apertura degli imminenti Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang in Corea del Sud, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimo.Lo ha deciso quest'oggi il Comitato Olimpico austriaco annunciando anche il contingente complessivo degli atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Saranno 105 gli atleti che la squadra biancorossa schiererà negli sport della neve e del ghiaccio (40 donne e 65 uomini).Ben 97 dei 98 atleti già con il visto in mano per la Corea saranno presenti alla presentazione ufficiale delle divise martedì sera presso l'Hotel Marriot nella capitale Vienna, mentre mercoledì mattina presso la Hofburg sempre a Vienna  il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen e il primo ministro Sebastian Kurz saluterà la comitiva in partenza per la Corea del Sud e consegnerà la bandiera nazionale ad Anna Veith. La prima parte della comitiva olimpica guidata dal capo missione Christoph Sieber, volerà a PyeongChang con il primo volo il 25 gennaio, i primi atleti sono attesi a partire dal 31 gennaio.. Per lo sci alpino restano ancora da assegnare sette pass per la Corea che saranno definiti entro il 28 gennaio dopo la tappa di Garmisch-Partenkirchen (uomini) e Lenzerheide (donne). Al momento sono 16 gli atleti qualificati nel Wunder Team (6 donne e 10 uomini): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer e Anna Veith tra le donne. Tra gli uomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer e Marco Schwarz.   (continua)

[ 21/01/2018 ] - Kitz: Kristoffersen stoppa Hirscher, suo lo slalom
LIVE DA KITZBUEHEL - Henrik Kristoffersen ferma la striscia positiva di Marcel Hirscher. Dopo cinque slalom consecutivi vinti dal campione salisburghese, con il norvegese sempre secondo o terzo, Kristoffersen per la seconda volta dopo quella del 2016 torna sul gradino più alto della Ganslern di Kitzbuehel. Niente aggancio dunque anche per Hirscher al grande ex Hermann Maier con 54 successi nella all time di coppa.Sotto una fitta nevicata d'altri tempi con la visibilità che è andata scemando concorrente dopo concorrente il norvegese, al primo centro stagionale, il 16/o in carriera, ad un anno dal suo successo sulla Planai di Schaldming, chiude la prima manche con il miglior tempo, 10 centesimi meglio di Michael Matt, poi deragliato quando sembrava avviato a conquistare il suo meritato podio, e di oltre un secondo dal suo rivale Hirscher. Nella seconda non concede sconti, ha solo un attimo di indecisione a metà della Ganslern, ma poi con la precisione di un computer guadagna questo successo tanto desiderato da inizio stagione, davanti proprio a quel Marcel che lo aveva beffato più volte anche solo per pochissimi centesimi. Alla fine Kristoffersen infligge 97 centesimi a Hirscher, che recupera una manciata di centesimi, e +1.35 a un bravissimo Daniel Yule, al primo podio in carriera.Uno slalom, l'ottavo stagionale compresi i paralleli, che ha messo a dura prova la macchina organizzativa causa le avverse condizioni meteo che si sono registrate poi soprattutto in questa ultima giornata del Hahnenkamm Trophy dove una fitta nevicata, quasi mezzo metro, ha costretto tutti agli straordinari.Nella top10 ad eccezione dei primi tre, trovano spazio alcuni atleti arrivati dalle retrovie come il francese Clement Noel, finito 8/o con il pettorale 47, oppure alcune seconde linee come Muffat-Jenadet (4/o), Zehnhaeusern (6/o), Nordbotten (7/o), ad aggiungersi a Manuel Feller (5/o) e Dave Ryding finito 9/o a pari merito con il migliore degli azzurri Manfred Moelgg (+2.79). Il ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Hirscher Re anche della Chuenisbaergli! DeAlip 4/o
Alexis Pinturault, vincitore a Kranjska Gora un anno fa, disegna una splendida seconda manche (miglior tempo) e attende Kristoffersen e Hirscher; Kristoffersen ha 76 centesimi di vantaggio sul francese, affronta con precisione il difficile Chuenisbaergli e perde progressivamente terreno, ma conserva sul traguardo quei 4 centesimi che bastano per rimanere davanti.Secondo posto assicurato, l'ottavo della stagione, ma il norvegese vuole la vittoria, e tra lui e lei c'è...Marcel Hirscher!Il campione austriaco ha solo 11 centesimi di vantaggio, nel tratto centrale, oltre che sul muro, si vince la gara, un settore chiave di circa 15 secondi prima del muro, aritmico, dove le porte girano molte e le gambe già bruciano: Hirscher arriva con 49 centesimi di vantaggio, poi sbaglia in ingresso muro, si sdraia, quasi cade, si riprende, poi allunga le linee, altro errore grave, quasi si ferma, ma siamo sul muro, sul ripido, e arriva il traguardo: 17 centesimi di vantaggio, la vittoria n.51, e anche Alberto Tomba è superato!Kristoffersen non ripete l'errore di Zagabria, stavolta ride, batte le mani, ma scuote la testa, e sembra chiedersi: cosa possiamo fare per fermarlo? Ci batte anche con due errori che avrebbero mandato KO chiunque?Alta Badia - Adelboden: i due giganti più belli e difficili del circuito sono di Marcel Hirscher, che - ovviamente - mantiene e allunga sia in classifica di gigante (420 su 365 Kristoffersen) che in generale (774 su 660 Kristoffersen).Un podio bellissimo racchiuso in 21 centesimi, mentre al quarto posto, ma staccato di +1.14 c'è Luca De Aliprandini, che guida il 'risveglio' della squadra azzurra. 'Finferlo' costruisce il suo miglior risultato in carriera già nella prima manche, tutta all'attacco e piena di rischi, nella seconda rimane vicino a Pintu fino a metà manche, poi rallenta l'azione proprio nel settore precedente al muro, e anche li allunga le linee rallentando l'azione.Ma è una grande prova per il trentino, cui fanno da scudieri Manfred ... (continua)

[ 05/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom maschile
17/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2011: 1) Myhrer A. 2) Kostelic I. 3) Hargin M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (4); 50/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 114/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in slalom 350/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 95/a in slalom per Michael Matt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 37/o podio della carriera, il 26/o in slalom l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 277; Norvegia 108; Svizzera 107; Francia 70; Svezia 44; Gran Bretagna 36; Italia 34; Slovacchia 10; Russia 9; U.S.A. 7; Canada 6; Germania 4; Adam Zampa (SVK) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.17 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.14 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Mark Engel (USA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2010); Manfred Moelgg (2017); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano Razzoli (2009); 4/o Stefano Gross (2013); Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2011); Manfred Moelgg (2009); Giorgio Rocca (2008); 5/o Cristian Deville (2011); la somma dei pettorali dei top10 è 80. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)

[ 04/01/2018 ] - Zagabria:Marcel Hirscher cala il poker in slalom
Per la quarta volta Marcel Hirscher si incorona re di Zagabria. Il campione salisburghese in rimonta strappa la vittoria al suo collega di squadra Michael Matt e porta a casa un poker di vittorie sulla collina di Slljeme, alla pari con la sua ex collega Marlies Schild. Un successo che ha un sapore speciale per Hirscher che ottiene anche la sua 50/a vittoria in coppa del mondo, eguagliando così il numero di successi di Alberto Tomba, anche se al bolognese bisogna accreditare una ulteriore vittoria ottenuta in un parallelo. Con 114 podi in coppa del mondo l'austriaco raggiunge anche un'altra grande ex come Anne Marie Moser-Proell. Hirscher, reduce da un problema fisico al collo, senza strafare per soli 5 centesimi brucia comunque le aspettative di successo del suo compagno di squadra Michael Matt, il vincitore lo scorso anno a Kranjska Gora, che non è stato in grado nella parte finale di venir fuori da quelle sabbie mobili saline del tracciato croato. Sul podio con i due austriaci sale un arrabbiatissimo Henrik Kristoffersen che incamera il settimo podio stagionale, ma ancora a bocca asciutta in fatto di vittorie e questo forse non gli va giù. L'ottima giornata del Wunder Team austriaco si completa con il quarto posto di Manuel Feller (+0.79) a precedere l'elvetico  Luca Aerni (+1.64), il francese Alexis Pinturault (+1.89) e l'inglese Dave Ryding, settimo, in rimonta di ben 11 posizioni. L'Italia raccoglie un decimo posto grazie a Manfred Moelgg. Il marebbano incespica a poche porte dall'arrivo sul muro finale e per il vincitore della passata edizione sulla collina di Sljeme la rimonta non riesce. Qualifica meritata nella prima manche anche per il vecchietto Cristian Deville con il 24/o tempo. Nella seconda il fassano paga qualcosina, ma recupera una piazza. Serata sfortunata per Stefano Gross dopo aver concluso con il quinto tempo la prima manche. Il fassano ci prova comunque andando subito all'attacco, ma ancora sul muro iniziale deve alzare bandiera bianca per la ... (continua)

[ 04/01/2018 ] - Zagabria: guida Michael Matt, Gross 5/o
Slalom maschile sulla collina Sljeme di Zagabria, prima manche che inaugura un mese denso di appuntamenti per gli specialisti dei rapid gates: miglior tempo per l'austriaco Micheal Matt, pettorale n.2, galvanizzato dal secondo posto del parallelo di Oslo di capodanno.Secondo tempo - a 21 centesimi - per Marcel Hirscher, vincitore in Val d'Isere e a Madonna di Campiglio, che negli ultimi giorni ha sofferto di qualche problema al collo.Terzo tempo - ma con distacco che sale a +0.59 - per Henrik Kristoffersen, e distacco che sale ulteriormente a +1.07 con il quarto posto di Manuel Feller: tre austriaci nei primi 4 posti.Quinto tempo per il primo azzurro, Stefano Gross, buono nella parte alta, e al traguardo con +1.36, quindi a 7 decimi dal podio.Completano la top10 Luca Aerni 6/o, Solevaag 7/o, Pinturault 8/o, Schwarz 9/o e Zenhausern 10/o a +1.71.Manfred Moelgg, sceso con il pettorale n.3, è 12/o a +1.86, migliore nel tratto centrale rispetto alle prime porte. Male Patrick Thaler (40 anni il prossimo 23 marzo) che senza errori vistosi accumula ritardo in tutti i settori fino a +3.96 sul traguardo, ed esco dai top30.Bravissimo invece Cristian Deville, che con il pettorale 44 chiude 24/o a +2.92, può puntare ad entrare nei top10. Non si qualificano invece Giuliano Razzoli, +3.67, accusando troppo sul muro, e Tommaso Sala +3.84Devono ancora scendere Fabian Bacher #55, Federico Liberatore #59 e Alex Vinatzer #74.Non convocato Riccardo Tonetti, fresco vincitore degli Assoluti a Bormio.Seconda manche alle 16.30 (continua)

[ 22/12/2017 ] - 3-Tre:vittoria 'alla Tomba' per Marcel Hirscher
Uno scenario da favola, Madonna di Campiglio, una pista perfetta, il Canalone Miramonti, una gara rocambolesca e un campione straordinario: iperboli meritate per Marcel Hirscher, che ancora una volta vince, arrivando al 49/o sigillo in carriera (22/o in slalom) davanti ad un grande pubblico e ad Alberto Tomba, che qui ha vinto tre volte.Una vittoria proprio 'alla Tomba', con una prima manche al 80% ma sufficiente per chiudere con il miglior tempo, e una seconda viziata da un numero da circo, una scivolata che ha praticamente fermato il campione austriaco, che rientra con un miracolo, perdendo i 69 centesimi di vantaggio che aveva sul leader provvisorio Luca Aerni, arrivando poi sul traguardo con soli 4 centesimi.Gara tiratissima con i primi 4 racchiusi in 7 centesimi, lo svizzero Aerni conquista il primo podio della carriera (è stato oro in combinata ai Mondiali di St.Moritz) capace poco prima di mantenere un solo centesimo di vantaggio su Henrik Kristoffersen.Mastica amaro il norvegese, che non è soddisfatto nonostante 6 podi in 7 gare (cinque secondi posti) perchè la vittoria non arriva, scia meno preciso e veloce della scorsa stagione, e con questo risultato perde la prima posizione in generale a vantaggio proprio di Hirscher, mantenendo la leadership tra i rapid gates per soli 6 punti.Quarto posto per Daniel Yule a 2 centesimi dal podio, a dimostrare il grande salto di qualità tecnico degli elvetici, che già a Levi avevano 3 atleti nei primi 6.Insomma nonostante il 18/o tempo di manche è ancora Hirscher il Re, nonostante un errore che avrebbe fatto perdere fiducia e lucidità a chiunque, ma non a lui.Khoroshilov, secondo a metà gara, perde uno sci dopo poche porte così a completare la top10 troviamo Manuel Feller 5/o a +0.22, Dave Ryding 6/o a +0.24, Manfred Moelgg 7/o a +0.45, Solevaag 8/o a +0.51, Stefano Gross 9/o a +0.55, Pinturault 10/o a +0.59.Moelgg perde tre posizioni rispetto alla prima manche, il marebbano pasticcia nella parte alta, ma trova un ... (continua)

[ 18/12/2017 ] - Alta Badia: Olsson vince il parallelo, male Italia
LIVE DA ALTA BADIA  - Nella polare Alta Badia non potevano che essere due scandinavi a giocarsi la vittoria finale nel gigante parallelo di coppa del mondo dell'Alta Badia. Ad aggiudicarsi il successo è stato Matts Olsson, al primo centro in carriera. L'allievo del tecnico italiano Heinz Peter Platter ha battuto l'agguerrita concorrenza del nuovo leader della graduatoria generale di coppa del mondo del norvegese  Henrik Kristoffersen.Il 29enne svedese è arrivato alla finale eliminando nell'ordine ai sedicesimi il russo Andrienko, quindi l'austriaco Brennstein, il croato Zubcic ed infine in semifinale ha fatto fuori per soli 5 centesimi Marcel Hirscher, finito comunque sul podio battendo nella finalina per il 3/o e 4/o posto un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Con questo secondo posto Kristoffersen per soli 11 punti prende la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, precedendo Marcel Hirscher.L'Italia non brilla nemmeno oggi in questa nuova specialità: nessuno riesce ad approdare ai quarti di finale. Solo Roberto Nani e Luca De Aliprandini riescono a passare il primo turno e chiudono in )7a piazza finale. Il livignasco per il forfait dell'austriaco Feller, alle prese con uno stiramento muscolare, approdato agli ottavi, ma superato dallo svizzero Murisier per 17 centesimi, mentre Luca de Alpirandini dopo aver battuto nel derby tutto italiano Riccardo Tonetti ha dovuto alzare bandiera bianca con il croato Zubcic.Fuori al primo turno Manfred Moelgg per mano di Jansrud, Florian Eisath dal canadese Read. (continua)

[ 17/12/2017 ] - Ginocchio KO per Schmidiger. Pausa per Feller
Settimana scorsa abbiamo riportato la notizia di un possibile infortunio al ginocchio destro per l'elvetico Reto Schmidiger, nel corso della prima manche dello slalom della Val d'Isere.Nei giorni successivi, dopo gli esami svolti alla Clinica Universitaria Balgrist di Zurigo, è arrivata la diagnosi: il 25enne ha patito la rottura del legamento crociato, ma per il momento ha deciso di non sottoporsi a intervento chirurgico, ma di gestire la lesione in modo conservativo fino alla fine di gennaio. La sua stagione è comunque compromessa.Problemi al ginocchio - seppure di minor entità - anche per Manuel Feller, tra i protagonisti del gigante odierno in Alta Badia con il 7/o tempo finale (era quarto a metà gara).Secondo quanto riporta in serata Laola1.at, l'austriaco soffre di una lesione alla capsula articolare del ginocchio sinistro, per un colpo subito nel corso della prima manche.Feller salterà certamente il gigante parallelo notturno di domani sera, ed è in forte dubbio per lo slalom di venerdì sera di Madonna di Campiglio. (continua)

[ 17/12/2017 ] - Alta Badia:Hirscher guida il gigante,Italia dietro
LIVE DA ALTA BADIA - E' di Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo in Alta Badia. Su una Gran Risa tirata a lucido grazie anche alle temperature polari della notte arrivate fino a -20 gradi il campione austriaco chiude la sua prova con il tempo di 1'12"15. Una prima parte di manche in stile Hirscher, tutta grinta nella prima metà, e di contenimento nella seconda quando è emerso la mancanza di allenamento sulle gambe dovute all'infortunio di agosto.Hirscher deve peerò guardarsi dal suo rivale, il norvegese Henrik Kristoffersen, staccato di soli 17 centesimi, mentre a sorpresa sul podio virtuale sale al momento, staccato di 33 centesimi, lo sloveno Zan Kranjec. Ad inseguire il quattro volte consecutive vincitore qui in Alta Badia Marcel Hirscher ci sono il suo collega di squadra Manuel Feller (+0.37), l'elvetico Justin Murisier (+0.49) lo svedese Matts Olsson (+0.58) e lo statunitense Ted Ligety (+0.75).L'Italia si difende con Luca De Alpirandini. Il trentino resta impigliato con un braccio nella terza porta ed accusa subito quasi un secondo di ritardo. Alla fine riesce a contenere il distacco dall'austriaco a +1.15 concludendo 10/o. Leggermente più attardato Riccardo Tonetti (13/o a + 1.37), mentre Manfred Moelgg è 15/o a +1.55. Male Florian Eisath, lo scorso anno qui a podio, che con una prova decisamente opaca paga quasi due secondi (+1.98) e si trova al momento in 22/a piazza, meglio ha fatto Roberto Nani in ritardo di +1.84. Fuori dai trenta Giovanni Borsotti. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Stefan Luitz guida il gigante, 10/o Moelgg
Assente per infortunio Felix Neureuther il gigante parla nonostante tutto tedesco. Stefan Luitz guida, infatti, il gigante sulla Birds of Prey a Beaver Creek. Gara resa difficile dalla lunghezza del tracciato e dall'altitudine della località americana. Luitz ha staccato il tempo di 1'17"70, precedendo il prepotente ritorno al vertice del padrone di casa Ted Ligety per soli 29 centesimi. Terzo un Marcel Hirscher ancora non al massimo della condizione fisica, staccato di 39 centesimi. Quindi Manuel Feller, sempre più arrembante ed efficace, pari merito con lo svizzero Justin Murisier.Gli azzurri si propongono nelle posizioni immediatamente seguenti a quelle di vertice, grazie alla bella prova di Manfred Moelgg, decimo con 1"08 di ritardo dal primo, ma 7 decimi dal podio, seguito all'11/o posto da Luca De Aliprandini, a 1"14.Qualificati anche Roberto Nani, con il 23/o posto, Riccardo Tonetti con il 24/o e Florian Eisath con il 27/o. Non passano alla seconda invece Giovanni Borsotti, Dominik Paris e Simon Maurberger.Seconda manche al via alle 20.45 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 29/10/2017 ] - Ligety polemico l'Austria: "la cosa puzza..."
Ted Ligety ha vinto 4 volte a Soelden, e dunque conosce bene il Rettenbach, la località della Oetztal e quello che vi succede.Vincitore delle coppa di gigante nel 2009, 2010, 2011, 2013 e 2014, l'americano ha faticato non poco nelle ultime due stagioni, vittima di infortuni e acciacchi vari.Questa mattina, alle 6.55, ovvero immediatamente dopo la comunicazione via twitter da parte della FIS dell'annullamento della gara, Ted ha pubblicato un tweet molto polemico, che recita: "sembra strano cancellare una gara alle 6.45 del mattino in Austria quando il loro campione è temporaneamente fuori gioco..." riferimento direttissimo all'assenza di Marcel Hirscher, che tra tutti gli aspiranti al trono del gigante è quello che più guadagna da questo annullamento.In molti si sono subito scatenati contro Ted, sottolineando che il tempo era davvero inclemente e avrebbe rappresentato un enorme rischio per la sicurezza, con raffiche di vento a oltre 100 km/h.Ted non si è scomposto ed ha risposto: "c'è sicuramente tempo pessimo qui, ma quando il presidente della federsci austriaca va dicendo da giorni e in anticipo che la gara sarà annullata allora la cosa puzza..."I commenti - pesanti - non si sono fatti attendere: "...mi piacevi prima di sentirti cadere in teorie cospirazioniste. Non hai visto le previsioni?" e ancora "sei imbarazzante e un cattivo perdente. In tutta l'Austria oggi ci sono pesanti temporali con centinaia di soccorritori al lavoro." e infine "un vero atleta non dovrebbe dire certe cose. Se sei davvero meglio di lui, puoi batterlo quando è in forma."Insomma Ted ha sfogato la sua frustrazione per non aver potuto misurarsi con i nuovi materiali su una pista che ama molto, di sicuro c'è la grinta e la voglia di dare ancora qualcosa allo sci, ma la giuria di gara - guidata dalla FIS - ha preso la decisione migliore per la sicurezza degli atleti.A confermarlo anche Patrick Riml, gran capo dello sci alpino USA: "siamo dispiaciuti per gli organizzatori che hanno speso molte ... (continua)

[ 26/10/2017 ] - I 9+9 Austriaci per Soelden
A 48 ore dall'avvio ufficiale della stagione la OESV, con i DT Juergen Kriechbaum e Andreas Puelacher, ha diramato le convocazioni per le gare di sabato e domenica.Tra le ragazze, orfane di Anna Fenninger Veith, saranno in pista: Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharina Truppe.Kappaurer ha dunque recuperato dall'infortunio al piede, mentre come annunciato non ci saranno Michaela Kirchgasser e Eva-Maria Brem. Esordio a Soelden, ma non in CdM, per Liensberger (1997) e Mair (1996). Esordio in CdM per Nadine Fest, classe 1998, oro in superg ai Mondiali Jr di Are 2017.Lo scorso anno la migliore fu Stephanie Brunner con il 4/o tempo finale; le biancorosse vantano 5 vittorie sul Rettenbach: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008) e Fenninger (2014).Tra gli uomini mancherà 'Koenig Hirscher', saranno al via: Roland Leitinger, Manuel Feller, Johannes Strolz, Marcel Mathis, Marco Schwarz, Magnus Walch, Dominik Raschner, Stefan Brennsteiner e Thomas Hettegger.Walch, classe 1992, ha un solo pettorale in CdM, un gigante in Val d'Isere nel 2013; per Raschner (11 slalom in CdM, 0 punti) è la prima convocazione in gigante; Strolz è all'esordio sul Rettenbach, avendo 6 pettorali in CdM e 0 punti; anche Hetteger è all'esordio in gigante con 3 pettorali in CdM, tutti in slalom nella scorsa stagione, e 0 punti.Non sarà facile per questa squadra ripetere i successi del passato: 5 vittorie con Maier (1998, 2000, 2005), Eberharter (2002) e Hirscher (2014) e altri 10 podi. Addirittura nell'edizione 1998 gli Austriaci conquistarono 374 punti sul Rettenbach piazzando Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nei primi 4 posti, con Knauss 6/o, Raich 8/o, Wirth 22/o e Schifferer 28/o a completare la festa.  (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 14/10/2017 ] - Salisburgo: presentate le nuove tute dell'Austria
Per il terzo anno consecutivo Salisburgo ha ospitato ieri pomeriggio la presentazione delle nuove tute della federazione austriaca, con l'ormai classica sfilata di alcune dei più importanti nazionali.Per lo sci alpino erano presenti in tanti: Marcel Hirscher, Michael Matt e Nicole Schmidhofer hanno presentato l'abbigliamento tecnico, Kirchgasser, Mayer e Schild la tuta da gara, mentre Hannes Reichelt, Eva-Maria Brem, Anna Veith, Ramona Siebenhofer e Manuel Feller quello casual.La tuta, che vedremo in pista a Soelden tra due settimane, torna prepotentemente al tradizionale bianco con bande rosse sulle cosce e sugli avambracci. Nel video pubblicato live su facebook, verso il minuto 12, trovate l'ingresso di Marcel Hirscher e compagni sulla passerella.Nella stessa occasione si sono svolte le premiazioni per la 38/a edizione della "Teiera d'Oro": il 'Goldenen Teekannen 2016/17' è andato ancora una volta a Marcel Hirscher (uomini), Anna Veith (donne) e Stefan Kraft (sci nordico), mentre Stephanie Venier ha vinto la 'teiera d'argento' come miglior esordiente.   (continua)

[ 25/06/2017 ] - OESV: Schroecksnadel rieletto fino al 2020
Peter Schroecksnadel è stato rieletto presidente della federsci austriaca OESV, nel corso del 82/o Congresso federale, tenutosi a Saalbach nei giorni scorsi.Schroecksnadel, a capo della OESV dal 1990, rimarrà in carica fino al 2020, ed ha ricevuto anche l'anello d'onore della federsci, per tutto il lavoro svolto per lo sci austriaco in questi anni; il prossimo 30 luglio compirà 76 anni.Nel corso del Congresso è stata illustrata l'attività della federazione nella stagione appena conclusa, annunciati i Campionati Nazionali della prossima primavera, eletto il consiglio federale (tra cui l'ex nazionale Michael Walchhofer), e premiati alcuni atleti per i risultati sportivi, con la consegna dei "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen".In particolare nello sci alpino sono stati premiati Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Michaela Kirchgasser, Roland Leitinger, Nicole Schmidhofer e Stephanie Venier, ovvero i medagliati ai Mondiali di St.Moritz.Premiati anche Elisabeth Goergl, Klaus Kroell, Christoph Noesig, Joachim Puchner e Georg Streitberger, che hanno chiuso la carriera in questa stagione. (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (4).Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Manfred Moelgg, Felix Neureuther, Alexander Khoroshilov, Michael Matt, Stefano Gross, Dave Ryding, Alexis Pinturault, Daniel Yule, Mattias Hargin, Julien Lizeroux, Linus Strasser, Andre Myhrer, Naoki Yuasa, Jonathan Nordbotten, Manuel Feller, Luca Aerni, Patrick Thaler, Marco Schwarz, Sebastian Foss-Selvaag, JB Grange, Leif Kristian Haugen, Giuliano Razzoli, Marc DigruberCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 14 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Aleksander Kilde, Peter Fill + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 685 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo; per il terzo posto Manfred Moelgg ha 431 punti, potrebbero raggiungerlo solo Felix Neureuther a 340 e Alexander Khoroshilov a 336. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - Hirsher: "in slalom ho sciato senza pressione"
St.Moritz Live - Quando finalmente arriva in sala stampa, scatta l'applauso per Marcel Hirscher, per la seconda volta in tre giorni, a sottolineare una grandiosa doppietta d'oro nelle discipline tecniche: "è bello sciare senza pressione, sì perchè dopo l'argento in combinata sapevo di aver raggiunto l'obiettivo minimo di una medaglia e poi la medaglia di gigante è stata veramente emozionante perchè l'aspettavo da tempo, dopo due argenti nei Mondiali precedenti, e ora finalmente l'ho conquistata. Mentalmente è stata più facile per me arrivare a questa gara, alla fine poteva arrivare qualunque risultato, sono stati dei mondiali perfetti per me, sono molto contento. Mi manca l'oro olimpico? Semplicemente Sì. Voglio ringraziare tutto il mio staff, gran parte di queste medaglie è loro, dai coach allo skiman, alla mia famiglia, la mia fidanzata e il mio cane!"Arriva poi il turno di un felicissimo, quasi incredulo Manuel Feller, ma pochi minuti dopo la sua conferenza viene interrotta: Felix Neureuther sale sul palco a fianco dell'austriaco ed inizia a scherzare sulla medaglia conquistata, sotto gli occhi di un abbattuto Henrik Kristoffersen, che velocemente attraversa ed abbandona la sala.Felix e Manuel hanno messo in scena un divertente siparietto con il tedesco padrone del microfono e perfettamente calato nel ruolo del giornalista.   (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz2017: Hirscher è gigante anche in slalom
LIVE DA ST.MORITZ - Il più forte sciatore del momento è lui: Marcel Hirscher. Dopo Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996 il campione salisburghese riesce nell'impresa di eguagliare il record del bolognese, l'ultimo a farlo, mettendosi al collo due medaglie d'oro nelle discipline tecniche (gigante e slalom) nella stessa edizione. In precedenza ci erano riusciti solo in otto, il primo fu Stein Eriksen ad Are 1954. Sulle nevi elvetiche di St. Moritz, nella gara che chiude la rassegna iridata, Hirscher scrive un'altra pagina importante della sua fantastica carriera mettendo a zittire tutti quanti i suoi avversari. Il Re dello slalom torna ad essere nuovamente lui, dopo il passaggio a vuoto di Vail. Prima manche da computer, mettendo da parte quel vantaggio necessario a creare un margine per potersi portare a casa il titolo mondiale. Seconda corsa con quella sicurezza e determinazione per mettersi al collo questa medaglia preziosa. Sul podio con l'austriaco era attesa, dopo la prima manche, una sinfonia tutta austriaca sulle note del Bel Danubio Blù, ed invece qualche compagno di merenda di Marcellino ha toppato, tranne il fedele Manuel Feller, rimasto incollato al suo capitano, ma pagando comunque 68 centesimi. Il bronzo dopo una grande rimonta va meritatamente al tedesco Felix Neureuther a salvare con una medaglia la spedizione teutonica. Il grande sconfitto è sicuramente il leader della graduatoria di coppa in slalom Henrik Kristoffersen, finito 4/o a 11 centesimi dal bronzo.L'Italia recupera qualcosa dopo una prima manche disastrosa con Stefano Gross, alla fine 9/o a +1.40 da Hirscher. Più indietro Manfred Moelgg dopo una prima manche disastrosa conclude 14/o (+1.55), troppo poco per il vincitore di Zagabria, che forse sperava di concludere la sua avventura in terra elvetica con qualcosa di più consistente. Piccolo scatto d'orgoglio per Giuliano Razzoli con una seconda manche tutta all'attacco, per onorare il suo mondiale dopo una prima manche decisamente sottotono, ma ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz2017: Hirscher al comando, Italia lontana
LIVE DA ST. MORITZ - Italia che deraglia in questa prima manche dello slalom speciale iridato di St. Moritz. Sulla pista Suvretta i ragazzi di Flavio Roda incappano in una delle giornate più nere tra errori di scelta nei materiali e parastinchi persi per strada. Il migliore in graduatoria è Stefano Gross 14/o a +0.97 centesimi dall’oro, mentre Manfred Moelgg, reo di un errore nella calibratura dei materiali e di un grave sbavatura sul piano centrale è solamente 17/o a +1.21. Più indietro, con a rischio la qualificazione, Giuliano Razzoli, partito bene e poi insabbiatosi da metà tracciato al traguardo e Patrick Thaler, che ha perso per strada un parastinco, forse mal attaccato, proprio quello della gamba infortunata a Schladming.Al comando c’è un trenino formato da 3 austriaci: miglior tempo per il super favorito Marcel Hirscher, con una manche in progressione, a 43 centesimi troviamo Marco Schwarz e a 48 centesimi Michael Matt, il più pericolos secondo quanto dichiarato da Marcellino a fine prova.Classifica molto stretta per i primi quattordici racchiusi in meno di 1 secondo di ritardo. In quarta piazza c'è il talento emergente britannico Dave Ryding (+0.53), quindi lo svedese Andrè Myhrer (+0.57), Henrik Kristoffersen (+0.65), Manuel Feller (+0.65) e Alexander Khoroshilov (+0.68)Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EuroposrtHD). (continua)

[ 18/02/2017 ] - Hirsher-Kristoffersen per chiudere il Mondiale
St.Moritz Live - Hirscher per il secondo oro di questi Mondiali; Hirscher per vincere la settima medaglia individuale; Hirscher per togliere un record a Tomba, ultimo oro in slalom e gigante agli stessi Mondiali, nel 1996.Kristoffersen per la prima medaglia mondiale (ha un bronzo olimpico); Kristoffersen perchè in stagione ha sempre battuto Hirscher, tranne a Kitz, dove è uscito; Kristoffersen per lavare via il 'legno' di ieri in gigante, e il 'legno' di due anni fa a Vail.Sono loro i favoriti, certo, ma su una pista non troppo lunga e non troppo difficile, e in un Mondiale con tante sorprese, i candidati ad una medaglia diventano tanti.Il russo Khoroshilov, due podi tra Schladming e Kitz, o il sorprendente Ryding, che sogna di diventare il primo britannico medagliato ai Mondiali, il tedesco Neureuther, non certo al massimo causa mal di schiena, poi c'è l'elvetico Yule che gioca in casa, ma non dimentichiamo gli austriaci Matt e Feller.Nel gruppo degli aspiranti a medaglia ci sono anche gli azzurri: Manfred Moelgg è terzo in classifica di specialità, ha sciato sempre molto bene per tutta la stagione, ha assaggiato il pendio di gara ieri con il gigante, ed ha una gran voglia di guardare tutti dall'altro come a Zagabria."Dopo il gigante ho voglia di vedere cosa può succedere in slalom - dichiara il marebbano - dove i risultati parlano un'altra lingua e anche la sciata è migliore. Il meteo dovrebbe essere buono, oggi ho fatto tre giri di allenamento, mi sento bene e voglio dimostrare cosa so fare. Favoriti? Domani tanti, Hirscher, Kristoffersen, poi altri....c'è un po' di pressione, mi metto pressione anche da solo, tutti aspettano questo slalom...meglio, vuol dire che durante la stagione abbiamo sciato forte."Anche Stefano Gross, podio a Campiglio, sa di poter giocare le sue carte: "penso di esser pronto mi sono allenato bene nelle ultime due settimane senza troppi problemi alla schiena. Il pendio non è del tutto adatto alle mie caratteristiche, vedremo la ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz - Hirscher è oro Gigante, male l'Italia
St.Moritz Live - Dopo due argenti (Schladming 2013, Vail 2015) è finalmente arrivato l'oro in gigante per Marcel Hirsher, che ha messo in chiaro le cose con il miglior tempo nella prima frazione, per poi gestire - non senza rischiare qualcosa sul muro finale - nella manche decisiva, chiudendo con 25 centesimi sul leader provvisorio Leitinger.Dopo 3 edizioni dominate da Ted Ligety, Hirscher e Pinturault erano i più attesi per la gara odierna, con il francese in vantaggio nel pronostico viste le vittorie a ripetizione che è riuscito a inanellare negli ultimi 24 mesi.Marcel ha masticato amaro a Soelden, in Val d'Isere e ad Adelboden, si è visto spesso superato dal francese, ma a Garmisch, due settimane fa, ha piazzato la seconda vittoria stagionale dopo l'Alta Badia ed oggi è lui il Re del Gigante a St.Moritz.L'austriaco consacra la sua leggenda: nella stagione che potrebbe portargli la sesta Sfera di Cristallo, record assoluto, colleziona la sesta medaglia mondiale (3 ori, 3 argenti), la seconda di questo evento elvetico, dopo l'argento in combinata di lunedì scorso, per un solo centesimo. Per Hirscher è il terzo oro in tre specialità diverse in tre discipline diverse (slalom, gigante, combinata)L'Austria esulta due volte perchè alle spalle del suo campione  sale sul podio Roland Leitinger, per la prima volta in carriera nel giorno più giusto, corregionale salisburghese del suo capitano, e autore di una splendida prima manche con il sesto crono (pettorale 22), e poi del miglior tempo nella seconda, recuperando quattro posizioni fino alla medaglia.Leitinger si era fatto conoscere a tutti a Soelden 2015 con un clamoroso 6/o posto, ma in questa stagione non ha saputo ripetersi e non è mai entrato nei top10.Risultato insperato anche per il norvegese Leif Kristian Haugen, per la prima volta sul podio in carriera: podio sfiorato a Kitz, ma tra i rapid gates, mentre in gigante vanta una lunga serie di risultati nei top10, senza però aver mai trovato, tranne oggi, il guizzo ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 24/01/2017 ] - Brividi a Schladming: Kristoffersen batte Hirscher
Spettacolo da brividi sulla Planai di Schladming, per lo slalom notturno di Coppa del Mondo: con un finale di manche incredibile il norvegese Henrik Kristoffersen supera l'idolo di casa Marcel Hirscher per soli 9 centesimi, strozzando in gola l'urlo dei 50.000 assiepati ai lati del tracciato, e confermandosi bestia nera per l'austriaco, che ha già battuto 11 volte (l'ultima a Wengen, 10 giorni fa, qui a Schladming era già successo nel 2014 e 2016)I due fuoriclasse dei rapid gates hanno ancora una volta fatto gara a parte: nella prima manche Kristoffersen è stato eccellente sul muro, con circa mezzo secondo di vantaggio sul rivale; il norvegese non ha mai perso quando si è trovato leader dopo la prima frazione.Nella seconda Hirscher si scatena nella parte alta sospinto dalle urla altissime del pubbliche, arriva sul cambio di pendenza con 1"2 sul leader provvisorio Khoroshilov, ma sul muro è un più attento, questione di centesimi, ma Henrik ne approfitta, arriva al terzo intermedio in ritardo di 14 centesimi, ma al traguardo in vantaggio di 9, recuperando 2 decimi negli ultimissimi 11 secondi di gara.A 22 anni Kristoffersen trova il quinto successo stagionale e il 15/o in carriera, dimenticando in un attimo il passo falso di domenica a Kitz.Ad Hirscher non basta il miglior tempo per battere il rivale, gli rimane la consolazione di aver fatto primo-secondo posto tra Kitz e Schaldming nell'arco di due giorni davanti al pubblico di casa, di rimane con il pettorale rosso in classifica di specialità con 620 punti (60 più di Henrik) ma sopratutto di aver raggiungo 1160 punti in classifica generale prima della fine di gennaio: la sesta coppa consecutiva (record) è virtualmente in cassaforte.Sul terzo gradino del podio sale, come detto, Khoroshilov con 63 centesimi di distacco, e miglior tempo pari merito; il russo sta tornando al livello di due anni fa, proprio nel momento clou della stagione.Ai piedi del podio si ferma un grandissimo Julien Lizeroux, classe 1979, un ... (continua)

[ 19/01/2017 ] - Feller vince lo slalom FIS di Westendorf
Giovedì sera della settimana di Kitz, è come da tradizione dedicato allo slalom FIS notturno di Westendorf, località a una dozzina di km dalla Streif.A questa gara, l'"Alpenrosen FIS-Nachtslalom", si iscrivono solitamente molti atleti di Coppa, che saranno protagonisti domenica prossima tra i rapid gates sulla Ganslern.Ha vinto uno degli slalomisti più in forma, l'austriaco Manuel Feller, in 1:41.24, davanti al tedesco Linus Strasser (+0.75) e al connazionale Richard Leitgeb (+0.90).Rispetto al solito sono mancati i big (ricordiamo nelle scorse edizioni i podi di Moelgg, Thaler e Gross); nessun azzurro era presente.Quarto tempo per Justin Murisier (+1.38), distacco che sale con Marco Schwarz 5/o a +1.71 ed Erik Read 6/o a +2.22. (continua)

[ 08/01/2017 ] - Adelboden: super Kristoffersen,Moelgg ancora podio
Con il miglior tempo nella prima e nella seconda manche Henrik Kristoffersen domina lo slalom di Adelboden conquistando sulla mitica Kuonisbergli la terza vittoria stagionale, la 13/a della carriera, che lo porta ad affiancare Marcel Hirscher in testa alla classifica di specialità con 360 punti, per un testa a testa che infiammerà la seconda parte di stagione.Dopo il successo di Zagabria giovedì scorso è ancora Manfred Moelgg a portare il tricolore sul podio: l'azzurro è secondo a +1.83 dallo stratosferico norvegese, festeggiando così il 20/o podio della carriera, e consolidando la sua terza posizione nella specialità, a soli 34 punti dai due marziani davanti.Il distacco finale è spiegato sopratutto dalla nebbia delle prima manche e dalla prudenza di Manfred nel muro finale: nella prima Kristoffersen (uno dei 3-4 con visibilità perfetta) costruisce la sua vittorie, e Moelgg è bravissimo a contenere il distacco a 4 decimi, perchè dopo di lui Hirscher accusa 1.60. Nella seconda ci sono condizioni meteo più omogenee, tranne per i primi 10, e ne approfitta il norvegese Nordbotten recuperando dalla 30/a alla 10/a piazza. Hirscher, visibilmente rabbioso per quanto successo, disegna una manche velocissima e recupera tre posizioni trovando il 'solito' podio, il 101esimo della carriera!Moelgg aveva 1"22 da gestire sull'austriaco e conservandone circa 90 all'ultimo intermedio e 36 sul traguardo: 23/o tempo di manche ma gestione perfetta della gara e piazza d'onore conquistata.Kristoffersen si è poi scatenato continuando a spingere anche sul muro finale e rifilando +2.19 a Hirscher.Patrick Thaler perde due posizioni rispetto alla prima e scivola al 17/o posto (+4.23), Giuliano Razzoli si qualifica ma la benzina finisce nella seconda manche e chiude 28/o (-6 posizioni) a +5.36.Nella prima non si erano qualificati Andrea Ballerin e Giordano Ronci mentre erano usciti Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Peccato anche per Stefano Gross che ha inforcato mentre aveva la possibilità di ... (continua)

[ 05/01/2017 ] - Zagabria: trionfo Moelgg dopo quasi 8 anni !
Splendida, splendida, splendida vittoria di Manfred Moelgg! Il 34enne marebbano torna sul gradino più alto in Coppa del Mondo, per la terza volta in carriera, dopo quasi 8 anni, vincendo in 2:00.03 lo slalom notturno di Zagabria che inaugura il 2017 proprio nel giorno in cui la FIS celebra i 50 anni del circuito.Dopo il podio di Levi e il quarto posto di Madonna di Campiglio 'Manni' ha piazzato la gara vincente, costruendo il suo successo nella prima manche (5/o tempo) e scatenandosi nella seconda (miglior tempo), superando di 72 centesimi un ottimo Felix Neureuther, in rimonta di ben 6 posizioni.Oggi non c'erano possibilità per gli avversari: 'male' Hirscher che perde 2 posizioni e chiude 6/o (uscite a parte era da due anni che non scendeva dal podio), mentre Lizeroux (2/o dopo la prima) non è stato all'altezza ed ha chiuso con il 9/o tempo finale e infine Feller, leader dopo la prima, ha inforcato alla seconda porta.Il Tricolore torna a trionfare sulla Sljeme dopo 7 anni, mancava dalla doppietta Razzoli-Moelgg del 2010, e a 34 anni e 7 mesi Manfred diventa il secondo più anziano di sempre a vincere uno slalom di Coppa, battuto per un mesetto da Mario Matt.Kristoffersen, nonostante un errore nella seconda manche, disegna una buona manche e sale sul terzo gradino del podio: non è il solito norvegese irresistibile, ma recupera 20 punti a Hirscher in classifica di specialità (300 a 260) ma deve guardarsi da Manfred, che consolida il terzo posto a 246.Ai piedi del podio c'è Yule, poi Michael Matt, Hirscher 6/o come detto, seguono Dave Ryding e Luca Aerni, Lizeroux e Stefano Gross, a chiudere i migliori 10.Il fassano è stato solo 24/o nella prima manche, nella seconda ha scaricato la rabbia in pista recuperando 14 posizioni e chiudendo a +2.06 dal compagno di squadra, grazie al settimo parziale.Buona gara anche per Riki Tonetti 17/o a +2.69, mentre Giuliano Razzoli esce nella seconda. L'emiliano è stato bravo a qualificarsi e sfortunato nel beccare una raffica di vento ... (continua)

[ 05/01/2017 ] - Zagabria: Feller guida la 1/a manche, 5/o Moelgg
E' dell'austriaco Manuel Feller il miglior tempo nella prima manche del primo slalom speciale del 2017 sulle nevi della collina di Sljeme a Zagabria. Nel giorno dell'anniversario dei 50 anni dalla nascita della coppa del mondo l'austriaco, un po' a sorpresa, si mette dietro al momento tutti i migliori protagonisti della specialità, con una seconda parte di manche superiore ai suoi avversari ad iniziare dal francese Julien Lizeroux, secondo parziale a soli 5 centesimi dalla vetta. Terzo è un'altra sorpresa della giornata, complice il miglioramento delle condizioni meteo con l'arrivo anche del sole, come lo statunitense Mark Engel, pettorale 45 a 28 centesimi. Quarto è solo al momento Marcel Hirscher. L'austriaco si prende qualche rischio di troppo nella parte alta accusando dal compagno di squadra 38 centesimi di ritardo.Distacchi comunque abbastanza contenuti in questa prima manche segnata dalla nevicata che ha reso il manto più insidioso, su un tracciato però tecnicamente insignificante. Alle spalle del campione salisburghese, quinto a solo 1 centesimo troviamo l'azzurro Manfred Moelgg. Ottima prova per l'altoatesino, molto preciso e performante, capace di incrementare il suo vantaggio soprattutto nella parte finale. Due centesimi più indietro (+0.41) c'è l'attuale re degli slalom, il norvegese Henrik Kristoffersen finito a pari merito con l'elvetico Daniel Yule. Ottavo tempo per Felix Neureuther (+0.52) a precedere Michael Matt (+0.67) e Marco Schwarz (+0.68) a pari tempo con il francese Alexis Pinturault.Buona prova per Giuliano Razzoli che contiene anche lui il suo ritardo concludendo 19/o a +1.14. Meno pulita la sciata di Stefano Gross che paga oltre un secondo (+1.28) chiudendo fuori dai top10 in 24/a piazza. Ventinovesimo tempo per Riccardo Tonetti (+1.54). Fuori dai top30 Patrick Thaler (+2.00), complice una sciata troppo precisa e troppo carvante verso l'alto soprattutto sui piani che hanno rallentato la sua azione. Non qualificato anche Andrea Ballerin ... (continua)

[ 21/12/2016 ] - Hirscher:"Planai ideale per un gigante parallelo".
Non si sono spenti che da poco i riflettori sulla seconda edizione del gigante parallelo in notturna sulla parte terminale della Gran Risa in Alta Badia che si guarda già al futuro.In casa Austria nonostante Marcel Hircher sia stato eliminato per il secondo anno consecutivo al primo turno e che nessuno dei suoi altri due colleghi, Philipp Schoerghofer e Manuel Feller, sia arrivato in zona podio i commenti sono comunque stati generalmente positivi."Il format è buono - ci ha detto subito dopo la sua eliminazione Marcel Hirscher - con un gigante non ha nulla a che vedere, è una disciplina a se. Ritengo dunque che non debba assegnare punti per la classifica di gigante". Anche i suoi due compagni di squadra Schoerghofer e Feller la pensano allo stesso modo. La Gran Risa si è dimostrata un'ottima palestra a detta di molti compreso lo stesso Hirscher, ma forse bisognerà pensare a pendii più ripidi. "Un po' più ripida deve essere - prosegue il campione salisburghese - questa di Alta Badia andava comunque bene, ma io la vedrei ancora più ripida e più ampia, così si può tracciare con più curve".In questa ricerca di pendii più ripidi per aumentare il numero di competizioni di questa specialità in casa Austria hanno già le idee chiare e non sono andati troppo lontano. "Il luogo ideale per me - ci conferma Marcel - è senza dubbio la Planai di Schladming. In assoluto il pendio migliore: lungo e ripido quanto basta per avere un tracciato degno di un signor parallelo".Ora spetta alla Fis raccogliere i suggerimenti degli atleti che in linea di massima sono stati quasi tutti favorevoli a questo format con qualche aggiustamento sul piano tecnico e di assegnazione dei punteggi. La scommessa di Marcello Varallo, patron della coppa del mondo in Alta Badia, di voler a tutti i costi lo scorso anno questa premier sulla Gran Risa, è stata ampiamente vinta. I prossimi tre anni il parallelo resterà fisso in Alta Badia e di questo Varallo ne è contento visto il successo di pubblico anche di ... (continua)

[ 04/12/2016 ] - Isere: Hirscher comanda gigante, 5/o Tonetti
Boccata di ossigeno al momento per la squadra austriaca dopo le delusioni dei due giorni precedenti nella velocità. Marcel Hirscher è, infatti, al comando della prima manche del secondo gigante stagionale sulle nevi di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.Il campione salisburghese con il tempo di 1.11.56 comanda questa prima manche sulla O.K. inseguito da ben 3 transalpini e dal nostro Riccardo Tonetti. Hirscher ha solo 1 solo centesimo di vantaggio sul francese Matthieu Faivre, l'unico a riuscire a correre alla pari con l'austriaco, mentre leggermente più staccati ci sono Thomas Fanara (3/o a +0.44), Viktor Muffat-Jeandet (4/o a 0.77), e a +1.04 un bravissimo Riccardo Tonetti, quinto, in alcuni tratti capace di sciare meglio anche di Hirscher.Sesta piazza per Alexis Pinturault (+1.08) inseguito dalla coppia di austriaci formata da Philipp Schoerghofer e Mauro Feller. Seguono nei top10 Ted Ligety e  l'elvetico Gino Caviezel. Undicesimo a +1.53 il secondo degli azzurri Luca De Aliprandini.Giornata opaca per gli altri italiani. In forte ritardo Florian Eisath, Manfred Moelgg, mentre ancora più indietro e fuori dalla seconda manche Roberto Nani, Dominik Paris e Giovanni Borsotti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)

[ 13/11/2016 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 8/a gara maschile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. 2012: 1) Myhrer A. 2) Hirscher M. 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. 2) Myhrer A. 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. 2) Kostelic I. 3) Grange J. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); Marcel Hirscher (2); 40/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 19/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 93/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 43/o in slalom 329/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 87/a in slalom per Michael Matt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Manfred Moelgg è il 18/o podio della carriera, il 14/o in slalom l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Svezia 94; Germania 81; Svizzera 77; Italia 76; Francia 55; Norvegia 48; Gran Bretagna 40; Repubblica Ceca 16; Kristoffer Jakobsen (SWE) è partito con il pettorale 66 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.21 [#14] - 1978 ; Sandro Simonet (SUI) pos.27 [#65] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Michael Matt (AUT)[pos.2], David Ryding (GBR)[pos.6], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.12], Sandro Simonet (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.5], Andrea Ballerin (ITA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); primi punti in ... (continua)

[ 13/11/2016 ] - Slalom di Levi: Hirscher vince, Moelgg terzo!
Marcel Hirscher approfitta dell'assenza (assurda) di Kristoffersen per cogliere la vittoria n.40 in CdM e incamerare i primi 100 punti della classifica di specialità, giusto per portarsi avanti. Nonostante la febbra, l'otite, nonostante la pretattica ('van più forti i miei compagni') insomma al vertice dello slalom mondiale lui c'è, tanto che escludendo le uscite di Naeba e Wengen, è da 10 gare o primo o secondo.La pallida luce del sole lappone rende insidiosa la 'Levi Black' e il suo muro, e dalla nebbia esce una prestazione maiuscola di Manfred Moelgg, che conquista uno splendido terzo posto, a +1.31 da Hirscher. Il marebbano torna sul podio dello slalom dopo quasi tre anni, mancava infatti dal gennaio 2014 a Bormio; Manfred ha sempre lavorato con cura, preciso, meticoloso, e anche la preparazione estiva ben fatta lo ha portato a sciare davvero bene oggi a Levi. E' il secondo podio azzurro a Levi, 10 anni dopo quello di Giorgio Rocca.Tra i due si infila, per un solo centesimo, Michael Matt, al primo podio in carriera, indicato dal compagno Hirscher come uno suoi compagni più veloci, insieme a Marco Schwarz (secondo dopo la prima manche e poi fuori nella seconda). Non è ancora l'Austria di Wengen 2001 con Raich, Schoenfelder, Matt (Mario) e Seer nei primi quattro, ma è evidente che la squadra, tutta insieme, è cresciuta molto (Feller 5/o, Digruber 23/o, Hirschbuehl 27/o).Così come è cresciuta quella elvetica: ancora nessun acuto ma Aerni 8/o, Gini 16/o, Yule 19/o, Zenhaeusern 22/o, Schmidiger 26/o e Simonet  27/o (primi punti) significano 6 atleti nei top30, tutto frutto di lavoro e programmazione ben fatta.Applausi anche per la compagine svedese, con la guida italiana di Walter Girardi: Hargin 6/o, il debuttante (in slalom) Jakobsen 12/o (con il pettorale 66!), Lahdenperae 14/o (13 posizioni recuperate), Byggmark 17/o (11 posizioni recuperate).A completare la top10 c'è il quarto posto di Neureuther, a un decimo dal podio, qualche errore di troppo nella prima ... (continua)

[ 07/11/2016 ] - Hirscher guida i 18 austriaci per Levi
Saranno ben 18 atleti biancorossi a rappresentare l'Austria a Levi, nel primo slalom della stagione 2017.Gli uomini si stanno preparando a Kabdalis, in Svezia, capitanati da Marcel Hirscher, che ha iniziato la stagione con il podio di Soelden e proverà subito a incamerare preziosi punti anche tra i rapid gates, approfittando della possibile (probabile) assenza di Kristoffersen.Il campione cerca la 19/a vittoria in slalom, che sarebbe la 40/a della carriera.Non solo Hirscher però, perchè nella scorsa stagione si è messo in luce anche Marzo Schwarz, 8/o a fine stagione in classifica di specialità; seguono Manuel Feller, Marc Digruber, Michael Matt, Dominik Raschner, Christian Hirschbuehl e Johannes Strolz.Raschner (classe 1994) è al sesto slalom di Cdm e cerca i primi punti, mentre Strolz finora ha corso solo in gigante. A Levi hanno già vinto Raich, Herbst e lo stesso Hirscher.Ben 10 i posti disponibili per le ragazze: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Huber, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger, Carmen Thalmann, Katharina Truppe.Nella scorsa stagione la migliore è stata Miki Kirchgasser 10/a con 280 punti; a Levi ha vinto due volte Marlies Schild, mentre son salite sul podio Hosp, Zettel e...Lizi Goergl, nel lontano 2004 (tra l'altro due volte in due giorni) (continua)

[ 27/10/2016 ] - Hannes Reichelt rimanda il ritorno
Hannes Reichelt dovrà rimandare il ritorno in Coppa del Mondo: inizialmente previsto per Beaver Creek, l'austriaco probabilmente tornerà a gareggiare solo a gennaio, a causa dei postumi dell'operazione all'ernia del disco.Hannes avrebbe dovuto fermarsi per sole tre settimane, e invece tornerà sulla neve solo settimana prossima, e dunque è in ritardo con la preparazione.In ottica Mondiali il velocista 36enne non dovrà qualificarsi, potendo partecipare di diritto almeno in superg in quanto campione in carica.Un aggiornamento anche su Manuel Feller, sottotono domenica sul Rettenbach tanto da non qualificarsi per la seconda manche: Manuel ha sofferto per problemi alla schiena, che in parte hanno limitato la preparazione estiva. L'austriaco infatti ha dichiarato di aspettarsi questo risultato, perchè sul piano è andato meglio mentre sul ripido si son fatti sentire i pochi giorni di allenamento; ma è fiducioso per il resto della stagione, e dovrebbe esserci a Levi.   (continua)

[ 17/10/2016 ] - Hirscher guida i 10 austriaci per Soelden
Squadra austriaca pronta: sono stati selezionati i 10 biancorossi che saranno al cancelletto sul Rettenbach domenica prossima.Alle spalle del capitano Marcel Hirscher c'è stata battaglia per le gli ultimi pettorali, e gran voglia di mettersi in mostra davanti al proprio pubblico.Il gruppo ha lavorato negli ultimi giorni in Val Senales, come l'anno scorso, trovando ottime condizioni.Oltre a Hirscher sono convocati Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Stefan Brennsteiner, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Christian Hirschbuehl, Marcel Mathis (fuori squadra dalla scorsa estate) e Manuel Feller. Quest'ultimo è ancora in dubbio perchè sofferente alla schiena.Il veterano è Schoerghofer, classe 1983, il più giovane Schwarz, 1995.Un anno fa erano in gara Hirscher (3/0), Leitinger (6/o), Schoerghofer (14/o), Reichelt (16/o), Hirschbuehl (22/o), Noesig (25/o); Mathis, Kriechmayr, Feller e Baumann non qualificati per la seconda. (continua)

[ 06/10/2016 ] - Atomic press day con Hirscher, Fill e Shiffrin
LIVE DA ALTENMARKT - Giornata di presentazioni quest'oggi ad Altenmarkt, a due passi dalla barocca Salisburgo, nella patria degli sci Atomic. Per una giornata i grandi protagonisti del circo bianco e del marchio austriaco da Marcel Hirscher a Michaela Shiffrin, al nostro Peter Fill, recente vincitore della coppa del mondo di discesa, primo italiano a riuscirci, si sono dati appuntamento nel cuore dell'Austria, nella sede di uno dei marchi leader della coppa del mondo per incontrare la stampa. E' stata una lunga sfilata di giovani emergenti, di protagonisti attuali e già affermati e di grandi campioni. Naturalmente i flash dei fotografi sono stati equamente divisi tra il vincitore della coppa del mondo assoluta e padrone di casa Marcel Hirscher, ben accompagnato dalla statunitense Mikaela Shiffrin, una delle protagoniste più attese quest'anno, dopo la sfortunata stagione scorsa, e naturalmente il nostro Peter Fill. Ma spazio anche per Michaela Kirchgasser, Manuel Feller, Matthias Hargin, Tina Weirather, Aleksander Aamodt Kilde e tanti altri.Per l'Italia erano presenti altri sciatori che quest'anno calzeranno materiali della casa austriaca: Sofia Goggia, Henry Battilani, Werner Heel e Nicole Delago.    (continua)

[ 02/09/2016 ] - ANC: titoli in SL a Robby Kelley e Gasmann-Brott
Seconda parte di gare tecniche a Coronet Peak, Nuova Zelanda, che chiudono la tappa della Australia New Zealand Cup e assegnano i titoli del circuito in slalom.Numerosi gli atleti di Coppa, alcuni perchè si stanno allenando  in zona con le rispettive nazionali e ne approfittano per mettere un po' di 'atmosfera gara' nelle gambe, altri, magari perchè fuori squadra, cercano di abbassare i propri punti FIS e dunque migliorare il pettorale in vista del prossimo inverno.Nel primo slalom maschile vittoria per l'austriaco Manuel Feller, già vincitore il giorno prima in gigante, che supera di mezzo secondo lo slovacco Adam Zampa (gara dopo gara è tornato al vertice della generale) e di un secondo l'americano Michael Ankeny, in lotta con Zampa per il primato del circuito.Quarto posto per il talentino elvetico Loic Meillard, classe 1996, miglior tempo nella seconda frazione; segue il connazionale Luca Aerni, gli americani AJ Ginnis e Robby Kelley. Tutti fuori gli altri nazionali elvetici: Caviezel, Zenhaeusern, Murisier e Schmidiger.In gara2 Feller si prende una pausa e lascia spazio Zenhaeusern (6 punti FIS), che vince davanti all'austriaco Hirschbuehl (+0.25) e al giapponese Yuasa (+0.45).Lotta a stelle e strisce per il titolo: il quinto tempo di Ankeny non basta, perchè Robby Kelley è 6/o e vince la classifica con 276 punti su 235.Dunque coppa di slalom a Kelley, mentre in classifica generale, dopo 8/11 prove, guida ancora Adam ZampaTra le ragazze l'austriaca Ricarda Haaser sale in cattedra nel primo slalom, rifilando +1.82 alla compagna Katharina Huber e quasi 2 secondi alla olandese Adriana Jelinkova; distacchi che s'impennano oltre i tre secondi già dal quarto posto di Christina Ager. Da notare che in CdM Ricarda è andata a punti in gigante, superg e combinata, ottenendo il miglior risultato in carriera proprio in questa disciplina sul fine della scorsa stagione, 10/a a Lenzerheide. In Coppa Europa però vanta numerosi top10, anche in slalom.Nel secondo slalom dominio ... (continua)

[ 30/08/2016 ] - Coronet Peak: giganti a Jitloff,Mathis e Feller
Due giganti (m/f), corsi tra domenica e martedì, hanno completato metà programma della tappa di Coronet Peak, in Nuova Zelanda, seconda tappa su tre del circuito ANC Australian New Zealand Cup.Molto interessanti le due prove maschili, grazie alla presenza di diversi atleti di CdM (6 punti FIS per entrambe le gare!): in gara1 vince l'americano Tim Jitloff, leader dei gigantisti americani in assenza di Ted Ligety, a pari merito con l'austriaco Marcel Mathis, da quest'anno fuori squadra.Solo un centesimo di ritardo, e dunque terzo gradino del podio, per lo slovacco Adam Zampa, che difendere il titolo conquistato un anno fa; quarto tempo per il fratello minore Andreas.Ancora USA nella top10 con David Chodounsky 57o e Ryan Cochran-Siegle 6/o, seguono lo svizzero Gino Caviezel e il nostro Stefano Baruffaldi, 8/o a +0.74 (12.73 punti FIS)Andrea Testa è 21/o, Michelangelo Tentori 22/o.Nonostante la vittoria, Tim Jitloff si è infortunato al polso destro nel corso della seconda manche, per cui ha deciso di tornare in patria e sottoporsi ad ulteriori esamiIn gara2 successo per l'austriaco Manuel Feller, in precedenza specialista dei pali stretti ma notevolmente cresciuto in gigante nella scorsa stagione, come dimostrano il 4/o posto in Val d'Isere e il 6/o e 7/o di Kranjska Gora.Secondo tempo a +0.18 per David Chodounsky cui seguono nuovamente i due slovacchi Adam e Andreas Zampa.Quinti e sesti gli austriaci Mathis e Hirschbuehl, nuovamente 8/o Stefano Baruffaldi, staccato di +2.25.Andrea Testa è 23/o, Ivan Codega 26/o, Tentori non chiude la prima..Dopo 6 prove su 11 la classifica generale vede Adam e Andreas Zampa ai primi due posti, in piena lotta 'in famiglia' con 329 e 326 punti. In gigante titolo ad Andreas con 250 punti (una vittoria, tre 4/i posti) davanti a Marcel Mathis 240.Buon livello tecnico anche nelle prove femminili: la norvegese Ragnhild Mowinckel (passata ad Head a giugno) vince gara1 staccando di oltre un secondo le austriache Katharina Truppe e Bernadette ... (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - slalom maschile
44/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 10 slalom della stagione 7/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 6/a vittoria in carriera per Andre Myhrer (SWE), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marcel Hirscher (AUT) - 18; Alberto Tomba (ITA) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Andre Myhrer (SWE), il 18/o in slalom 20/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in slalom per Marcel Hirscher è il 91/o podio della carriera, il 42/o in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.44.44, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 188; Svezia 120; Francia 72; Italia 65; Norvegia 60; Russia 32; Germania 26; Svizzera 24; Gran Bretagna 16; Manuel Feller (AUT) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.9 [#10] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.4 [#13] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andre Myhrer (SWE)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.6], la somma dei pettorali dei top10 è 104. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 112 classifica di slalom dopo St.Moritz (top5): 1) Henrik Kristoffersen (811) 2) Marcel Hirscher (780) 3) Felix Neureuther (389) 4) Andre Myhrer (367) 5) Alexandr Khoroshilov (358) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1795) 2) Henrik Kristoffersen (1298) 3) Alexis Pinturault (1200) 4) Kjetil Jansrud (1161) 5) Aksel Lund Svindal (916) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1397; Norvegia 1185; Italia 874; Germania 826; Francia 791; classifica generale ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Finali 2016: a Myhrer l'ultimo slalom,Moelgg 7/o
Nell'ultimo slalom, nonchè ultima gara, della stagione 2016 Andre Myhrer torna alla vittoria, la 6/a della carriera, che gli mancava dal novembre 2012 a Levi: lo svedese aveva già dato segnali di risveglio nel City Event di Stoccolma e a Naeba, con il ritorno sul podio, dopo una stagione 2015 piuttosto deludente.Andre ha sfruttato le sue caratteristiche nei tratti pianeggianti, riuscendo a resistere al ritorno di Marcel Hirscher, che nella seconda manche ha, come spesso capito, spinto al massimo.L'austriaco chiude così con l'ennesimo podio, arrivando a 780 punti in classifica di specialità e 1795 in generale. Mostruoso.E' mancato oggi il norvegese Kristoffersen 19/o e debilitato dall'influenza, ma con la coppa già saldamente in mano, e allora ci pensa a Foss-Solevaag a guadagnarsi il terzo posto , 34/o podio per la Norvegia in stagione. Numeri da capogiro per questa nazione che ha mandato a podio praticamente tutta la squadra, e per la seconda il giovane Sebastian (classe 1991).Ai piedi del podio, appaiati, Julien Lizeroux e Marco Schwarz, autori di due ottime manche, il francese recupera 7 posizioni nella seconda, l'austriaco ne perde due, ma entrambi chiudono in crescendo una stagione di alto livello.Piccola osservazione: Marco è del 1995, Julien del 1979, chissà se proseguirà nella prossima stagione. Miglior tempo di manche per Manuel Feller che recupera 12 posizioni fino al 6/o posto, mentre il miglior azzurro è Manfred Moelgg 7/o. Nei top10 anche 'nonno' Thaler, 9/o con il quarto tempo di manche nella seconda: festeggerà 38 anni mercoledì prossimo e ha già annunciato che lo rivedremo al cancelletto il prossimo anno. Infinito.Chiude la top10 Felix Neureuther che nonostante il risultato poco brillante è terzo in classifica finale di specialità, con la metà dei punti del secondo! Niente da fare per Khoroshilov e Stefano Gross. Il fassano non digerisce la neve e il pendio con due importanti tratti pianeggianti e finisce 16/o, per 2 centesimi non va a punti e perde ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra i rapid fates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (4).Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehler, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267. (continua)

[ 05/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
16/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 33/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gross S. : 2) Dopfer F. : 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 12/o in slalom 105/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Marcel Hirscher è il 81/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.52.57, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 134; Norvegia 122; Italia 97; Francia 89; Germania 84; Svizzera 74; Russia 60; Svezia 25; U.S.A. 21; Canada 7; Gran Bretagna 4; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.19 [#17] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.23 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.7], Dominik Stehle (GER)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.6], Trevor Philp (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 3/o Manfred ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Adelboden:terza stagionale per Kristoffersen!
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince il terzo slalom su quattro corsi in questa stagione, superando per soli 6 centesimi Marcel Hirscher sulla Kuonisbergli di Adelboden.Come a S.Caterina, il russo Khoroshilov si ritrova davanti dopo la prima frazione, con i soli Hirscher e Kristoffersen a rimanere nella sua scia, ma nella seconda Kristoffersen accende il turbo sul finale e  fa segnare il miglior tempo di manche, tirando una riga dritta sul ripidissimo muro finale. E' proprio in quel settore che la gara cambia padrone: Marcel Hirscher arriva in vantaggio sull'ultimo cambio di pendio ma allunga troppo le linee, forse è troppo veloce, e per rimanere nel tracciato e costretto a frenare un attimo di più, quanto basta per perdere quanto accumulato e finire alle spalle dell'avversario per un soffio.L'austriaco non è felice e non lo nasconde, vuole vincere, e invece si trova ancora ad inseguire in Coppa di specialità, 340 punti contro 380. E' una lotta a due, con Khoroshilov che si 'accontenta' di tornare sul podio per la quinta volta in carriera, e per la quarta volta sul gradino più basso. Dall'inizio della scorsa stagione a oggi (14 gare!) è sempre arrivato al traguardo e sempre tra i top10 (tranne il 12/o posto di Madonna di Campiglio), dunque un esempio di costanza e regolarità.Con Pinturault, in decisa crescita, il distacco sale a 89 centesimi, e supera il secondo (+1.23) con Stefano Gross: il fassano, ottavo dopo la prima, è autore di un buona seconda manche e riesce a rimanere per due centesimi davanti all'austriaco Feller. Lui e l'elvetico Zenhaeusern si scatenano nella seconda manche con il secondo e miglior tempo rispettivamente e vanno a cogliere entrambi il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Chiudono la top10 i tedeschi Neureuther e Dopfer e il nostro Giuliano Razzoli. Il 'Razzo' ha sotto i piedi un risultato importante, lo ha dimostrato praticamente in tutti gli slalom fin qui corsi, ma anche oggi un errore (un arretramento) ha rovinato la ... (continua)

[ 23/12/2015 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 slalom della stagione 12/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. : 2) Raich B. : 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Rocca G. : 3) Pranger M. 2001: 1) Miller B. : 2) Rocca G. : 3) Stiansen T. 6/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 15/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 10/o in slalom 104/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Marcel Hirscher è il 79/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Marco Schwarz è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.39.47, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 120; Norvegia 109; Francia 82; Svizzera 69; Svezia 51; Germania 40; U.S.A. 29; Russia 22; Slovacchia 16; Gran Bretagna 7; Manuel Feller (AUT) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.13 [#17] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.25 [#23] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.3 [#33] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2001); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); 4/o Giuliano Razzoli (2015); 5/o Manfred Moelgg (2003); Manfred Moelgg ... (continua)

[ 22/12/2015 ] - Tutti in elicottero dall'Alta Badia a Campiglio
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Tutti insieme appassionatamente. A vedere questa foto parrebbe proprio di sì. Ted Ligety ha riacquistato il sorriso dopo la piccola delusione nel gigante parallelo maschile, da lui tanto criticato in termini di sicurezza, ed insieme ad un allegro gruppo di campioni ha raggiunto questa mattina in elicottero, in breve tempo, la lontana Madonna di Campiglio dove tra poche ore sarannno in gara nella classica del circo bianco di slalom sul Canalone Miramonti, evitando di sobbarcarsi le oltre 3 ore di auto che dividono le due località dolomitiche.Con il campione di Park City niente meno che il suo amico-rivale Marcel Hirscher, i tedeschi Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz e l'altro austriaco Manuel Feller. Un volo che a quanto sembra è stato movimentato dalle battute scherzose di Ligety a cui a tenuto testa lo stesso Marcel Hirscher.Non è dato sapere però chi abbia pagato, se Ligety o Hirscher, il biglietto per tutti o se si sia fatto alla romana. (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Hirscher vince anche a Val d'Isere, 6/o Borsotti
Domina ancora Marcel Hirscher e porta a casa anche la sua 34 vittoria in carriera, la terza consecutiva. Hirscher controlla in sicurezza, impara dagli errori degli altri e si porta a casa altri 100 punti in chiave coppa assoluta in questo terzo gigante maschile della stagione di coppa a Val d'Isere. Due manche da computer per il salisburghese abile ad evitare anche l'unico trabocchetto di un dente che ha messo ko diversi protagonisti, affrontato con una sicurezza incredibile. L'austriaco si mette alle spalle con un distacco di quasi un secondo e mezzo (+1.29) il tedesco Felix Neureurther, nuovamente a podio, approffittando anche dell'uscita su quel dente maligno del norvegese Henrik Kristoffersen, oggi senza la sbarra sugli sci tanto chiaccherata a Beaver., e secondo tempo in mattinata. Terzo è il beniamino di casa Victor Muffat-Jeandet (+1.58).Hirscher supera così  Alberto Tomba come numero di vittorie in gigante (15) e si pone all'inseguimento di Michael Von Gruenigen, terzo a 23 vittorie, preceduto da Ted Ligety a 24 e dal leader storico, il grande Ingemar Stenmark a quota 46.In classifica oggi quarto è l'austriaco Manuel Feller, al miglior risultato in gigante lui che è uno slalomista, a precedere il finlandese Marcus Sandell e il primo degli azzurri Giovanni Borsotti, 6/o. Il piemontese di Bardonecchia si sveglia con il piede giusto ottenendo il suo miglior risultato in carriera con due manche bellissime e coraggiose, necessarie se si vuole ottenere un piazzamento di questo tenore.Positiva prova anche oggi per l'Italia. Avevamo sette azzurri, dei dieci schierati al via, qualificati dopo la prova della mattina e alla fine anche oggi il risultato è positivo anche se è mancato ancora l'acuto da podio, ma tutti hanno recuperato posizioni.  Roberto Nani, è anche lui nel lotto dei migliori dieci, pagando però qualche linea troppo larga, concludendo 8/o a pari merito con il francese Steve Missillier.Manfred Moelgg incamera un altro piazzamento importante per risalire ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - CE Trysil: doppietta Feller, Maurberger 8/o
Quarta prova della stagione 2016 di Coppa Europa e secondo vittoria consecutiva per l'austriaco Manuel Feller, nel gigante di Trysil che chiude la tappa svedese (recupero dello slalom di Levi).Sceso con il pettorale n.6 anche oggi Feller ha imposto il suo passo, facendo il secondo tempo nella prima manche e il migliore nella seconda, e lasciando a 6 decimi il connazionale Stefan Brennsteiner. Oggi come ieri tre austriaci sul podio, terzo tempo per Marco Schwarz (classe '95) a 88 centesimi.Per Feller è la quinta vittoria nel circuito, la terza in gigante, anche se in questa specialità in CdM non è mai arrivato al traguardo.La top10 di giornata prosegue con il finlandese Eemeli Pirinen 4/o a +1.15, 5/o il norvegese Axel Patricksson, 6/o il russo Aleksander Andrienko, 7/o il norvegese Marcus Monsen.Ottavo, e primo degli azzurri, Simon Maurberger, altoatesino della Val Aurina, staccato di +1.43, mentre Alex Zingerle si migliora di sei posizioni rispetto a ieri e chiude 12/o, con Daniele Sorio 13/o e Tommaso Sala 15/o.Punti anche per Michelangelo Tentori 24/o e Hannes Zingerle 27/o, mentre fuori dai 30 ci sono Giordano Ronci ed Emanuele Buzzi.Ora il calendario del circuito continentale ci porta a Soelden, che per la prima volta ospiterà una tappa di Coppa Europa: due superg e una superk tra il 10 e l'11 dicembre.  (continua)

[ 05/12/2015 ] - CE: Maurberger e Sorio sfiorano la top ten
Terza gara della stagione di Coppa Europa ancora sulle nevi di Trysil: quest'oggi è toccato ad un gigante, che verrà riproposto anche nella giornata di domani.Tra le porte larghe s'impone Manuel Feller, che centra così il quarto successo di una carriera molto, molto promettente. Sin qui, il ventitreenne austriaco di Fieberbrunn aveva fatto vedere le cose migliori in slalom, ma in gigante era già stato in grado di cogliere una vittoria a Soldeu nel marzo 2014 replicata quest'oggi nonostante il pettorale numero 33. 2:10.72 il tempo del tirolese che precede di 27/100 il connazionale Marco Schwarz, a testimonianza dell'ottimo avvio di stagione dei giovani biancorossi: sul podio anche il tedesco Dominik Schwaiger, seguono il francese Francois Place e il russo Aleksander Andrienko.I due migliori azzurri di giornata sfiorano la top ten, chiudendo rispettivamente undicesimo e dodicesimo: si tratta di Simon Maurberger e Daniele Sorio, col bresciano dell'Esercito al miglior risultato della carriera. Incoraggiante il diciottesimo posto di Alex Zingerle, già in gara nelle due prove tra i rapid gates ma, di fatto, al rientro tra le porte larghe dopo il grave infortunio patito oltre un anno fa: ventesimo un Tommaso Sala in buona forma, ventiseiesimo Hannes Zingerle pur penalizzato da un numero di partenza molto alto. Fuori dai trenta Pietro Franceschetti, Giovanni Pasini e Giordano Ronci: non qualificato alla seconda manche Emanuele Buzzi, out nella prima Michelangelo Tentori. (continua)

[ 03/12/2015 ] - Coppa Europa: il secondo slalom sorride a Schwarz
Rispetto alla gara di ieri, Marco Schwarz e Ramon Zenhaeusern s'invertono le posizioni al termine di una prova altrettanto equilibrata: oggi è infatti l'austriaco a festeggiare ad Hemsedal, dove si è disputato il secondo slalom speciale della stagione di Coppa Europa.Il ventenne originario di Bad Kleinkirchheim ha così ottenuto il secondo successo della carriera nel circuito continentale, dopo quello di Jaun nello scorso febbraio: 23 i centesimi che lo separano dall'elvetico vincitore ieri, mentre la bandiera biancorossa dell'Austria sventola anche sopra il terzo gradino del podio occupato da Manuel Feller (+0.65), che beffa di cinque centesimi il britannico Dave Ryding. Quinta piazza a pari merito per il tedesco Linus Strasser e per un Marc Gini nuovamente competitivo.Come ieri, bisogna scivolare oltre la ventesima posizione per trovare un azzurro: stavolta è il ventenne Tommaso Sala il migliore in virtù del suo 24esimo posto. Due posizioni dietro ecco il romano Giordano Ronci, con un piazzamento pressoché identico a quello della prima gara, mentre arriva un punto anche per Fabian Bacher: di poco fuori dai trenta Federico Liberatore, con Hans Vaccari e Hannes Zingerle più indietro. Out tra le due manche Pietro Franceschetti, Alex Hofer, Alex Zingerle, Nicolò Menegalli e Simon Maurberger. Sabato e domenica debutteranno invece i gigantisti a Trysil, la stessa località che, pochi giorni più tardi, ospiterà l'opening femminile. (continua)

[ 02/12/2015 ] - Coppa Europa: l'opening va a Zenhaeusern
Dopo gli ormai consueti rinvii delle tappe novembrine, la Coppa Europa 2015-2016 è partita ufficialmente oggi pomeriggio con lo slalom speciale maschile di Hemsedal. Nella località sciistica norvegese va in scena una gara molto equilibrata, che premia alla fine Ramon Zenhaeusern: il ventitreenne svizzero può vantare già una buona serie di piazzamenti a punti in Coppa del Mondo, sebbene questo sia soltanto il primo successo in una challenge continentale nella quale era stato sinora al massimo terzo sulle nevi amiche di Jaun lo scorso febbraio.Nove centesimi dividono il rossocrociato del Vallese dall'austriaco Marco Schwarz, mentre sul terzo gradino del podio spazio allo statunitense Robby Kelley (+0.78): subito dietro, il padrone di casa Jonathan Nordbotten e l'altro austriaco Manuel Feller completano la top five, mentre tra i primi dieci si segnala anche un redivivo Marc Gini (ottavo al traguardo).Pessima la performance degli azzurri: Giordano Ronci, 25°, è il meno peggio nonché l'unico in grado di guadagnare qualche punto. Oltre al romano al traguardo solo Fabian Bacher, 35°: out nella prima manche Pietro Franceschetti, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Nicolò Menegalli e Hannes Zingerle, non qualificato Hans Vaccari, out nella seconda un Tommaso Sala apparso comunque brillante e il rientrante Alex Zingerle, di nuovo in pista quindici mesi dopo la rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro. (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gli Austriaci per Soelden, manca Matthias Mayer
La federsci austriaca ha comunicato oggi i nomi dei convocati per l'opening stagionale di Soelden.Tra i 10 uomini manca, ovviamente, Benni Raich (14 edizioni per lui) e mancherà anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che era in dubbio dopo essere caduto lunedì 12 scorso a Pitztal, in allenamento, riportando contusioni ad entrambe le gambe.Presente il favorito Marcel Hirscher, insieme con Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Romed Baumann, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.Per Feller e Hirschbuehl è l'esordio in gigante in CdM e quindi sul Rettenbach. Leitinger ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Austria ha vinto la gara inaugurale 5 volte: 3 con Maier (1998, 2000, 2005), poi Eberharter (2000) e Hirscher (2014).Dominio nell'edizione 1998: Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nelle prime 4 posizioni.Tra le ragazze, orfane della loro capitana Fenninger, diversi nomi nuovi: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappaurer, Michaela Kirchgasser, Stephanie Resch, Ramona Siebenhofer, Katharina Truppe.Brunner (1994) e Huetter (1992) sono all'esordio sul Rettenbach; Kappaurer (1994), Resch (1995) e Gallhuner (1997) sono all'esordio in Coppa del Mondo, con le ultime due che vantano pochissime gare anche in  Coppa Europa.Rispetto allo scorso anno mancano: Fenninger, Zettel, Fischbacher e Goergl...Le ragazze proveranno ad incrementare il bottino di 5 vittorie che già vantano, curiosamente sempre con atlete diverse: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008), Fenninger (2014).Proprio la scorsa edizione fu la migliore per i colori biancorossi al femminile: Fenninger e Brem prima e terza, Zettel ai piedi del podio e Fischbacher 13/a. (continua)

[ 05/10/2015 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2016)
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro.Biesemeyer T.: si infortuna al menisco nel weekend di Kitz.Guay E.: operato al ginocchio nel luglio 2014, salta tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Dixon R.: ha saltato tutta la stagione 2015 dopo essersi fratturato la tibia nell'agosto 2014 (già fratturata nel 2012). Messo fuori squadra a primavere 2015, la prosecuzione della carriera è in dubbio.Zingerle A.: si rompe i crociati a metà ottobre 2014, saltando tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Svindal A.: si rompe il tendine d'Achille alla vigilia di Soelden. Salta la stagione 2015, Mondiali esclusi. Si allena regolarmente con i compagni.Miller B.: si infortuna nel superg Mondiale, lacerandosi il tendine posteriore del ginocchio destro. L'ultima gara in CdM risale al marzo 2014. Bode potrebbe prendersi un anno sabbatico o, più probabilmente, ritirarsi.De Aliprandini L.:si infortuna ai primi di dicembre durante un gigante Nor-Am (rottura del legamento crociato e collaterale). Si sta allenando regolarmente con i compagni.Feller Ma.: perde quasi tutta la stagione 2015 per problemi alla schiena. Si allena regolarmente durante l'estate.Paloniemi S.: si infortuna all'anca poco prima di Natale e deve  rinunciare al resto della stagione. Torna a lavorare con la squadra da metà agosto.Hudec J.: si infortuna al menisco durante la libera della Gardena, operandosi a fine gennaio. Si allena regolarmente con i compagni.Berthod M.: lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva ... (continua)

[ 18/09/2015 ] - Manuel Feller e la necessità di un vice Hirscher
Dopo aver perso quasi tutta la stagione 2015 per un problema alla schiena, lo slalomista austriaco Manuel Feller ha svolto la preparazione atletica senza problemi, allenandosi con continuità e raggiungendo con i compagni la Nuova Zelanda, per lo stage su neve invernale.Per ritrovare il ritmo-gara si è presentato al cancelletto di alcune gare del circuito continentale ANC a inizio settembre, salendo sul podio in gigante e slalom.Manuel ha potuto fruire dei servizi di due professionisti come Gernot Schweizer, il preparatore che cura anche Hirscher, e Robert Buergler, skiman Atomic che ha lavorato a lungo con Benni Raich.Anche il responsabile degli slalomisti Marko Pfeifer punta molto sul 22enne tirolese di Fieberbrunn, sottolineando però che sarà necessario avere pazienza, anche considerando l'alto numero di pettorale con cui probabilmente partirà nella prossima stagione di CdM.Lo scorso gennaio avevamo analizzato il particolare momento "storico" dello slalom austriaco, in crisi di ricambi: un argomento che anche capitan Hirscher, il suo miglior interprete, non aveva avuto paura di affrontare.Oggi, rispetto ad allora, la situazione è ancor più cupa: il ritiro di Benni Raich e Mario Matt (seppur in netto ribasso nel 2015 dopo aver vinto l'oro olimpico nel 2014) hanno lasciato il solo Herbst tra i veterani.Per il 2016 le speranze biancorosse tra i pali stretti, Sua Maestà Hirscher a parte, sono riposte su Herbst (classe 1978), Hoerl (1983) e sui giovani Feller (1992) e Michael Matt (1993).La crisi dello slalom austriaco non sembra di immediata soluzione: solitamente prolifici a livello giovanile, il vivaio biancorosso sembra ridursi al solo Marco Schwarz (1995), che può vantare l'argento ai Mondiali Juniores di Hafjell e due podi in Coppa Europa.Con 7.50 punti FIS (41/o del rank), i tecnici austriaci hanno portato Marco a Levi lo scorso novembre, facendolo esordire in CdM, e in seguito a Zagabria, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming e Kranjska Gora.Non sono ancora ... (continua)

[ 03/09/2015 ] - Australian NewZealand Cup nel segno di Adam Zampa
Con la tappa finale di Coronet Peak (due giganti e uno slalom maschili, un gigante e uno slalom femminili) va in archivio la Australian NewZealand Cup 2016, per la seconda stagione consecutiva (la terza in totale) nel segno dello slovacco Adam Zampa.Cinque vittorie su sette gare sono il bottino del 25enne (tra pochi giorni) di Vysoke Tatry, tra cui tre risultati con 6 punti FIS: uno score che lascia a grande distanza l'austriaco Manuel Feller, secondo in classifica generale, e il fratello Andreas, terzo.Nello speciale, l'ultimo in calendario per il circuito, vittoria dell'austriaco Marco Schwarz davanti al connazionale Feller e all'elvetico Marc Gini: era in gara praticamente tutta la squadra B austriaca e svizzera e quella americana.Primo degli italiani è stato il lecchese Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle), 18/o a +2.94, mentre Roberto Nani non ha chiuso la seconda manche.Il livignasco era a 7 decimi dal leader della prima manche; nei giorni scorsi (e fino a martedì 8 settembre) si è allenato in gigante a Coronet Peak, con l'intento di sfruttare le gare ANC per abbassare il punteggio in slalom. Risultato raggiunto solo parzialmente perchè Roberto è uscito in due slalom su quattro, salendo sul podio (13.43 punti FIS) di quello di Perischer, dieci giorni fa.Nel penultimo gigante vittoria per Adam Zampa, a pari merito con Manuel Feller; terzo gradino per il neozelandese Willis Feasey staccato di soli tredici centesimi. Quarto tempo per l'austriaco Christian Hirschbuehl, che lo scorso gennaio a Wengen ha esordito in Coppa del Mondo.Il miglior azzurro, anche tra i pali larghi, è Stefano Baruffaldi, 6/o a +1.02, nei top10 anche Carlo Beretta.Infine nell'ultimo gigante, recupero di quello non disputato a Perisher, successo per Hirschbuehl davanti ad Andreas Zampa e Willis Feasey, con Adam Zampa 4/o a +1.30 e Stefano Baruffaldi 5/o a +1.61.In campo femminile, vittoria in gigante per la norvegese Mina Fuerst Holtmann, davanti a Stephanie Brunner e alla connazionale Lotte ... (continua)

[ 30/08/2015 ] - ANC a Coronet: Doppietta Zampa, Nani out
E' ripartito da Coronet Peak il circuito continentale Australian New Zealand Cup, dove negli ultimi giorni si sono svolti uno slalom e un gigante (m/f). Le prove erano valide anche per le medaglie dei Winter Games NZ 2015.Doppietta per lo slovacco Adam Zampa, che si invola a vincere la classifica generale per il secondo anno di seguito: tra i rapid gates Zampa ha superato di 56 centesimi l'austriaco Marco Schwarz e di 81 lo svizzero Marc Gini (13.21 punti FIS).Peccato per Roberto Nani, terzo dopo la prima manche, e out nella seconda; 15/o Andrea Testa.In gigante alle spalle di Zampa troviamo lo slalomista austriaco Manuel Feller a +0.15, e a +0.71 l'americano Brennan Rubie. Quinto tempo per Pietro Franceschetti, staccato di +1.67.Non era in gara Roberto Nani che sta dedicando due giorni all'allenamento in gigante prima di tornare in gara in slalom martedì, sempre con l'obiettivo di abbassare il suo punteggio FIS.Tra le ragazze, tripletta austriaca in slalom con Katharina Truppe davanti a Ricarda Haaser e Elisabeth Kappauerer. In gigante vittoria dell'austriaca Chiara Mair (squadra B) davanti alle norvegesi Sejersted e Aasberg.Infine da lunedì a mercoledì, sempre a Coronet Peak, è in programma la tappa finale di questa ANC: un gigante e uno slalom (m/f) oltre ad un gigante maschile recupero di quello non corso a Perisher. (continua)

[ 24/08/2015 ] - ANC Perisher: Zampa vince il GS e SL,Nani 3/o
Prosegue a Perisher la prima tappa della Australian New Zealand Cup, con il secondo slalom e il primo gigante corsi tra ieri e oggi.Tra i rapid gates interessante terzo tempo per Roberto Nani (13.43 punti FIS), staccato di +1.11 dallo slovacco Adam Zampa; tra i due si è inserito il neozelandese Feasey.Quarto tempo per l'austriaco Manuel Feller, che a metà dicembre scorso aveva dovuto chiudere anzitempo la stagione per un'ernia al disco.Nono tempo per Stefano Baruffaldi a +2.41.In gigante doppietta per Adam Zampa, intenzionato a difendere il titolo generale conquistato un anno fa, davanti al fratello Andreas (+0.06) e allo svizzero Joel Mueller.Stefano Baruffaldi chiude 13/o a +1.82; Roberto Nani, ancora debilitato da un virus intestinale, ha preferito riposare e raggiungerà Coronet Peak, in Nuova Zelanda, per i prossimi slalom ANC.Dopo tre prove, su otto in programma, Adam Zampa guida con 260 punti, più del doppio rispetto ad Andreas.Nello slalom femminile vittoria per la statunitense Madison Lord (40.44 punti FIS) davanti alla neozelandese Piera Hudson e alla australiana Jessica Haslau.Tra le porte larghe vittoria per la Hudson davanti alla connazionale Eliza Grigg; terzo tempo per la britannica Honor Clissold.Dopo tre prove guida Piera Hudson (280) con 90 punti Eliza Grigg.  (continua)

[ 06/05/2015 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2016
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano da 51 a 52 le ragazze, e da 53 a 55 gli uomini selezionati.Cornelia Huetter viene promossa dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Fischbacher, Thalmann e Bernadette Schild. Haaser, Tippler, Truppe e Zeller salgono dalla B alla A, mentre Christina Ager torna in B. Lisa Maria Reiss esce dalle nazionali.Si ritirano, come noto, Regina Mader-Sterz, Marlies Schild e Alexandra Daum.Nella C femminile sono presenti: 5 atlete classe '95, 5 '96, 2 '97, 2 '98.Tra gli uomini salgono dalla A alla Squadra Nazionale Baumann, Kriechmayr, Noesig e Schoerghofer, percorso inverso per Klaus Kroell. Leitinger e Mayrpeter passano dalla B a A, squadra in cui rientra Wolfgang Hoerl, fuori nazionale nella passata stagione. Berthold e Mathis scendono dalla A alla B, dove rientra Marc Digruber. Tra i giovani entra diretto in B Hirschbuehl, mentre Annewanter, Hettegger, Lahnsteiner e Raschner salgono dalla C alla B. Ben 5 atleti spariscono dalla B.Esce dalle squadre nazionali anche Florian Scheiber, nativo di Soelden, con 52 pettorali di Coppa indossati. Suo miglior risultato un quarto posto a Beaver Creek nel novembre 2012, mentre nella stagione 2015 è andato solo due volti a puntiSi ritira, come noto, Mario Matt, mentre risulta in squadra Benni Raich (così come Hosp e Zettel) in attesa che vengano sciolte le riserve sul suo futuro.Infine nella C maschile sono presenti: 2 atleti classe '95, 7 '96, 4 '97.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 09/01/2015 ] - Hirscher e la crisi dello slalom austriaco
Proprio alla vigilia dello slalom di Zagabria, Marcel Hirscher aveva parlato senza ipocrisie della crisi in slalom della squadra austriaca, in particolare delle nuove generazioni. E non a caso aveva citato il suo debutto in slalom nel massimo circuito, a Bad Kleinkirchheim nel dicembre 2007, agevolato dallo stop di Rainer Schoenfelder. Quella gara fu vinta da Benni Raich, e i migliori slalomisti biancorossi della stagione furono Herbst, Matt, lo stesso Raich e Hirscher, che in poche gare mise in luce il suo valore.A distanza di quasi 5 anni i protagonisti dello slalom austriaco sono ancora gli stessi, con pesi diversi, e proprio a sottolineare questo passaggio di testimone interno, con la vittoria di Zagabria Hirscher ha superato Raich diventando l'austriaco più vincente di sempre tra i pali stretti.Nessun giovane è riuscito minimamente ad avvicinarsi ai veterani (i vari Koll, Omminger, Bechter...ora tutti ritirati) e neppure Wolfgang Hoergl, forse il migliore delle 'seconde linee', purtroppo infortunatosi gravemente durante lo slalom di Zagabria e costretto a dare forfait per il resto della stagione.Anche la Coppa Europa non dà segnali incoraggianti per la squadra d'oltrebrennero: il migliore l'anno scorso fu proprio Hoerl 21/o in classifica finale, seguito da Digruber 33/o; andò meglio nel 2013 con il 3/o posto di Manuel Feller, ora fermo anche lui ai box per ernia al disco.A tutto questo dobbiamo aggiungere la crisi di Mario Matt: nella scorsa stagione una vittoria, un secondo, un terzo e un quarto posto oltre alla consacrazione olimpica con l'oro di Sochi, in questa quattro uscite consecutive su quattro gare (due volte nella prima manche, due volte nella seconda) e 0 punti fin qui conquistati.Dunque nello slalom di Adelboden scenderanno in pista Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Mario Matt, Reinfried Herbst, Michael Matt e Marco Schwarz.Continuando a parlare di Austria ed Adelboden, nel weekend Marcel Hirscher avrà la possibilità di eguagliare l'ennesimo record: ... (continua)

[ 09/01/2015 ] - Austriaco Wofgang Hoerl, stagione finita
Si allunga la fila in infermeria di questa stagione di coppa del mondo. Questa volta è toccato a Wolfgang Hoerl, slalomista della squadra austriaca dire addio anticipatamente alle competizioni.Il 31enne sciatore di Saalfelden durante il riscaldamento al via della prima manche dello slalom di Zagabria ha accusato un forte dolore al ginocchio destro, ma ha portato comunque a termine nonostante il dolore. la sua prova. Il giorno successivo si è recato presso la clinica universitaria di Innsbruck dove al termine di una risonanza magnetica gli è stata diagnosticata la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Nei prossimi giorni sarà operato e dunque stagione terminata.Oltre ad Hoerl in casa austriaca è fuori un altro specialista dei pali stretti, Manuel Feller (ernia del disco). (continua)

[ 15/12/2014 ] - Fine della stagione per slalomista Manuel Feller
Brutta notizia in casa Austria. Lo slalomista Manuel Feller dovrà fermarsi per tutta la stagione corrente a causa di un riacutizzarsi di un'ernia al disco. Dopo lunghi accertamenti presso la Clinica Universitaria di Innsbruck i medici hanno consigliato al 22enne sciatore del Wunder Team di fermarsi per il resto della stagione.Feller era stato convocato per lo slalom di Are in Svezia di domenica, ma aveva dovuto rinunciare a causa di dolori alla schiena, rimanendo a casa. Ora dovrà seguire delle terapie di riabilitazione dopo una pausa di riposo di circa un mese. Delusione per il campione mondiale junior che vede così sfumare la possibilità di partecipare al prossimo mondiale di Vail-Beaver Creek di febbraio. (continua)

[ 23/11/2014 ] - Tumler torna ad allenarsi, breve stop per Feller
Torna a sorridere Thomas Tumler, dopo circa un mese e mezzo di stop è tornato ad allenarsi, come riporta il magazine skionline.ch. Il gigantista elvetico si era infortunato a inizio ottobre durante un allenamento a Saas Fee, riportando la dislocazione della spalla sinistra. Ora lo stesso Thomas ha confermato tramite facebook di essere tornato sulla neve e di aver ricevuto l'ok a partecipare alla tappa di Coppa del Mondo di Beaver Creek, il prossimo 5/7 dicembre.Problemi alla schiena invece per lo slalomista austriaco Manuel Feller, che dopo aver partecipato allo slalom inaugurale di Levi era rimasto in Lapponia per partecipare alle prove di Coppa Europa, ma vi ha poi rinunciato. "Ho dolore alla schiena già da agosto - dichiara il 22enne biancorosso - ma ultimamente è diventato più intenso e nessuna terapia sembra funzionare" Nelle ultime tre settimane Manuel non ha potuto allenarsi senza antidolorifici, e ora si prenderà un periodo di riposo e stabilirà con i medici le terapie più adatte, in modo da poter tornare in gara per il prossimo slalom, in programma in Val d'Isere il 14 dicembre.Infine una aggiornamento su Christian Spescha: l'elvetico si era rotto il crociato anteriore durante la libera di Coppa Europa di Campiglio lo scorso dicembre, ed era tornato sugli sci a settembre. I primi tre giorni a Saas Fee in campo libero non ha creato alcun problemi, poi una settimana più tardi Christian si è aggregato alla squadra per alcuni allenamenti in gigante a Pitztal. In quella occasione il 25enne ha ricevuto un colpo sul ginocchio e la risonanza magnetica ha rilevato una contusione ossea e alcune lesioni al piatto tibiale, che lo hanno costretto a fermarsi nuovamente. Potrà tornare ad allenarsi solo a metà dicembre. (continua)

[ 12/11/2014 ] - I 18 Austriaci per Levi
La OSV ha diramato le convocazioni ufficiali per il primo slalom maschile stagionale, in programma domenica prossima a Levi, Finlandia.Oltre ai veterani Marcel Hirscher, Mario Matt, Reinfried Herbst, Benni Raich sono convocati Manuel Feller, Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Michael Matt e Marco Schwarz. Michael Matt, classe 1993 e cugino di Mario, è alla sua seconda gara in Coppa del Mondo dopo la convocazione a Levi della scorsa stagione; per Schwarz, classe 1995, campione del mondo juniores 2014 in superg, è invece al debutto nel circuito maggiore.Tra gli austriaci è Marcel Hirscher a vantare il miglior feeling con la 'Black Levi': l'asso biancorosso ha conquistato 185 punti su 5 partecipazioni, con una vittoria, un secondo posto, un 26/o posto (era 13/o dopo la prima manche) e due uscite.Diramate anche le convocazione femminili: sabato 15 saranno in gara Christina Ager, Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Rosina Schneeberger, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/10/2014 ] - I 19 Austriaci per Soelden
Con le ultime selezioni femminili si completa il quadro ufficiale dei convocati austriaci per il gigante inaugurale di Soelden.Il DT Jurgen Kriechbaum ha convocato 10 atlete: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel erano già sicure, a loro si aggiungono Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Rosina Schneeberger e Ramona Siebenhofer. Escluse della selezioni Stephanie Brunner, Hannah Hofer e Elisabeth Kappaurer.La veterana è Lizi Goergl con 11 partecipazioni, mentre Kathrin Zettel è in assoluto l'atleta con il miglior feeling con il Rettenbach: 1 vittoria, 4 podi, un 4/o e due 7/i posti in 8 gare (più un'uscita nel 2004).In campo maschile, dopo il forfait per infortunio di Matthias Mayer, ai sicuri Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt e Manuel Feller si sono aggiunti Roland Leitinger e Florian Scheiber, che hanno vinto le selezioni interne. Esclusi quindi Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr e Stefan Brennsteiner.Ecco Florian Scheiber, nativo proprio di Soelden: "E' fantastico poter essere al via nella gara di casa. Il mio obiettivo principale rimangono le gare veloci, ma ho visto che in gigante ho fatto dei grandi passi avanti"Il veterano della squadra è Benni Raich con 13 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 11 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior piazzamento. (continua)

[ 15/10/2014 ] - Infortunio in allenamento per Matthias Mayer
Comincia in salita la stagione del campione olimpico austriaco Matthias Mayer: nei giorni scorsi, durante un allenamento in gigante, è caduto avvertendo subito un forte dolore al ginocchio destro.La risonanza magnetica effettuata a Innsbruck ha evidenziato una lesione al collaterale del ginocchio destro, per cui il 24enne deve necessariamente dare forfait per la gara inaugurale di Soelden, ed osservare un periodo di stop dalla preparazione."E' davvero un peccato, non ci voleva. Avrei voluto esserci a Soelden, per fortuna la stagione è ancora agli inizi, per cui penso positivo" ha dichiarato Mayer.Dunque venerdì a Pitztal saranno due i pettorali disponibili per i 5 atleti che si sfideranno nelle qualificazioni interne: Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger e Florian Scheiber. Già sicuri del pettorale: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt e Manuel Feller. (continua)

[ 14/10/2014 ] - Le selezioni austriache per Soelden
Tempo di selezioni per la squadra austriache in vista della gara inaugurale della stagione, in programma il 25/26 ottobre a Soelden.Venerdì sul ghiacciaio di Molltal si sfideranno 8 atlete per 4 pettorali: Stephanie Brunner, Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Hannah Hofer, Elisabeth Kappaurer, Rosina Schneeberger e Ramona Siebenhofer.A completare il contingente di 10 atlete (massimo possibile) sono sei atlete già sicure del posto: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann e Kathrin Zettel.La veterana è Lizi Goergl con 11 partecipazioni, mentre Kathrin Zettel è in assoluto l'atleta con il miglior feeling con il Rettenbach: 1 vittoria, 4 podi, un 4/o e due 7/i posti in 8 gare (più un'uscita nel 2004).Sempre venerdì, ma a Pitztal, si terranno le selezioni maschili, con otto atleti già sicuri di partire, ovvero Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Christoph Noesig, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Manuel Feller.Per l'ultimo pettorale disponibili si daranno battaglia Marco Schwarz, Vincent Kriechmayr, Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger e Florian Scheiber.Il veterano della squadra è Benni Raich con 13 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 11 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior piazzamento. (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 22/05/2014 ] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)

[ 09/05/2014 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2015
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano di 4 unità le ragazze, da 47 a 51, mentre rimangono 53 gli uomini selezionati.Pochi i cambi al vertici del settore femminile: Fischbacher e Mader-Sterz passano da squadra A a Nazionale; Ager, Daum, Puchner e Venier promosse dalla B alla A. Rivoluzione nella C dove metà squadra viene promossa in B. Ritirate Stefanie Koehle e Jessica Depauli.Tra gli uomini Striedinger passa dalla A alla Nazionale mentre Baumann, Mathis, Puchner e Schoerghofer fanno il passaggio inverso. Promosso Schweiger da B ad A, retrocesso Johannes Kroell da A a B. Marc Digruber, Wolfgang Hoerl, Manuel Kramer escono dalle squadre nazionali. Infine annunciato oggi il ritiro di Manfred Pranger.Ecco il quadro completo (51 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Responsabile di settore: Juergen KriechbaumResponsabile discipline tecniche: Stefan BuerglerResponsabile discipline veloci: Roland AssingerSquadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Regina Mader-Sterz, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Christina Ager, Alexandra Daum, Cornelia Huetter, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Stephanie VenierSquadra B: Stephanie Brunner, Julia Dygruber, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Elisabeth Kappaurer, Hannah Koech, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Christine Scheyer, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Lisa Maria ZellerSquadra C: Dajana Dengscherz, Katharina Gallhuber, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Stephanie Resch, Martina Rettenwender, Pia Schmid, Theresa Steinlechner, Claudia Stueckler, Lena Thalmann, Bianca Venier, Pauline ... (continua)

[ 20/03/2014 ] - Campionati Nazionali: Francia, Austria e Svizzera
Kathrin Zettel si assicura anche il titolo in gigante, dopo quello in slalom, ai Campionati Nazionali austriaci in programma a Montafon, seconda doppietta in carriera nelle tecniche dopo quella del 2009. Kathrin ha chiuso in 1:53.12 davanti a Rosina Schneeberger e Stephanie Brunner, entrambe classe 1994.Tra gli uomini titolo in slalom al veterano Reinfried Herbst che vince la prova per due centesimi sull'elvetico Ramon Zenhaeusern, seguono i connazionali Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Nono tempo a +1.42 per Roberto Nani.E' il terzo titolo per Herbst dopo quello in slalom del 2008 e in gigante nel 2003.A Meribel, Francia, prosegue il programma dei Nazionali transalpini con la vittoria in superg di Matteo Marsaglia: l'azzurro chiude in 1:18.88, 27 centesimi meglio di Thomas Mermillod-Blondin che vince il titolo nazionale, terzo tempo per Mattia Casse davanti ad Alexis Pinturault, Steve Missillier e David Poisson. Ottimo 7/o tempo di Giovanni Borsotti, 9/o Silvano Varettoni.Nel 2008, 2012 e 2013 Mermillod aveva vinto il titolo in slalom.Nella relativa superk (superg + slalom) successo allo specialista Alexis Pinturault, già vincitore nel 2009, davanti a Thomas Mermillod-Blondin e Steve Missillier. Sesto tempo finale per Matteo Marsaglia.Nello slalom femminile titolo alla nizzarda Nastasia Noens (dopo la squalifica di Anne-Sophie Barthet) davanti ad Anemone Marmottan e Marion Bertrand. Secondo tempo di gara, staccata di un secondo, per la nostra Federica Brignone, in gara per abbassare i suoi punti tra i rapid gates; quinta Michela Azzola, nona Elena Curtoni.A Kranjska Gora martedì si sono assegnati i titoli sloveni in gigante: Klemen Kosi supera Matic Skube e Jabob Spik tra gli uomini, tra le donne titolo ad Ana Drev davanti a Katarina Lavtar e Ilka Stuhec (Assente Tina Maze).Questa mattina a Innerkrems, Austria, erano in palio i titoli nella libera: Ilka Stuhec ha vinto con oltre un secondo di margine su Marusa Ferk e Ana Bucik. Tra gli uomini titolo ad Andrej Sporn ... (continua)

[ 14/03/2014 ] - Team Event alla Svizzera. Italia 4/a
Continua la grande festa svizzera a Lenzerheide: dopo le due vittorie di Lara Gut in superg e discesa, questa mattina la squadra di casa ha vinto il Team Event, la gara a squadre inserita dal 2006 nel programma delle Finali di Coppa del Mondo, battendo in finale gli USA con il quartetto Holdener, Feierabend, Aerni,Schmidiger.Il regolamento prevede 4 prove (2 maschili, 2 femminili) su tracciato da gigante con 18m tra le porte e sci da slalom, in caso di parità si sommano il tempo del miglior uomo e della miglior ragazza.La gara odierna è stata condizionata dalla differenza tra il tracciato blu e quello rosso: il primo era decisamente più veloce, a causa delle diversa conformazioni del terreno, prove ne è che tutti i confronti sono finiti 2-2 e nessuno ha vinto scendendo dalla parte rosso.Dunque era necessario, per chi scendeva sulla rossa, "contenere" il distacco dall'avversario blu.Nel primo turno, i quarti di finale, gli USA superano la Francia, grazie ad una gran manche di Mikaela Shiffrin, festeggiata oggi al parterre per il suo 19/o compleanno.Contro il pronostico del DT Ravetto l'Italia passa il turno contro la Svezia, con le vittorie di De Aliprandini e Francesca Marsaglia. Infine la Svizzera supera la Germania.In semifinale gli USA superano l'Austria, mentre l'Italia perde alla somma dei tempi (99 centesimi) contro la Svizzera. Chiara Costazza, nuovamente sul tracciato rosso, perde contro Wendy Holdener, De Aliprandini supera Aerni con una gran manche, Marsaglia supera Feierabend, mentre Schmidiger vince su Nani.Finalina per il terzo/quarto posto tra Italia e Austria che ci vede nuovamente sconfitti: Costazza sulla blu batte Brem, Kirchgasser supera Marsaglia, De Aliprandini batte Feller e Schoerghofer supera Nani, ma nella somma dei tempi gli azzurri sono dietro di mezzo secondo.Nella Finale una gran manche di Schmidiger contro Jitloff regala la vittoria finale alla Svizzera, con gli USA che chiudono in seconda posizione.Nel complesso è stata una gara ... (continua)

[ 11/03/2014 ] - CE, gigante: niente posto fisso per Borsotti
Giovanni Borsotti non riesce a difendere la seconda posizione nella classifica di gigante di Coppa Europa e non potrà così usufruire del posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo: il carabiniere di Bardonecchia, infatti, è saltato nella seconda manche della gara conclusiva di Soldeu, Andorra, perdendo il podio in graduatoria.La prova è stata vinta dall'austriaco Manuel Feller, uno dei pochi ricambi giovanili che l'Austria sembra avere nelle discipline tecniche, col tempo di 2:16.58, 35/100 meglio dell'elvetico Thomas Tumler; terza piazza per il norvegese Rasmus Windigstad, quindi il francese Victor Muffat-Jeandet e lo sloveno Zan Kranjec. Migliore azzurro al traguardo il badiota Alex Zingerle, tredicesimo, quindi il bolzanino Riccardo Tonetti ventisettesimo e il milanese di Courmayeur Giulio Bosca ventinovesimo; out anche Mattia Casse, non partito Giordano Ronci che resta in dubbio per lo slalom.La classifica finale di specialità vede trionfare lo sloveno Kranjec (439 punti) su Tumler (308) e il tedesco Schwaiger (300); Borsotti si ferma ai piedi del podio con 278 punti. (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 25/02/2014 ] - Alla Svezia il team event di Innsbruck, out Italia
La Svezia si aggiudica il Team Event di Innsbruck. E’ stato però il cronometro a decidere la finale, di questo slalom parallelo a squadre, tra Svezia e Norvegia sulla pista Patscherkofel.La Svezia ha sconfitto la Norvegia però solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate in perfetta parità sul 2 a 2. Stessa situazione che si è ripetuta poi nella finalina per il terzo-quarto posto, con la Svizzera che ha avuto ragione degli Stati Uniti.La Svezia, composta da Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, era giunta in finale superando prima Italia, quindi 2 a 2 con la Svizzera in semifinale, passando solo per la somma inferiore dei tempi.La Norvegia con Mona Loeseth, Nina Loeseth, Truls Johansen, Sebastien Solevaag, invece, ha avuto un cammino più lungo sconfiggendo al primo turno la Slovenia, nei quarti aveva eliminato poi i campioni del mondo dell’Austria (Eva Brem, Carmen Thalmann, Manuel Feller, Philipp Schoerghofer), privi del loro alfiere Marcel Hirscher colpito da una infezione gastro-intestinale e non sostituito da altro atleta, per 3 a 1.  Infine in semifinale ha pareggiato per 2-2 con gli Usa (Julia Ford, Resi Stiegler, David Chodounsky, Nolan Kasper), passando in finale solo per la somma inferiore dei tempi.Nei quarti la Svizzera di Denise Feierband, Wendy Holdener, Nadja Vogel, Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, dopo aver eliminato la repubblica Ceca, ha escluso la Germania solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate sul 2-2. Sconfitta poi in  semifinale con la Svezia. Gli Usa, invece, avevano eliminato nei quarti la Francia per 3-1, sconfitti però in semifinale (2-2 le quattro manche) solo nella somma dei tempi, dalla Norvegia.Sfortunata invece la partecipazione dell’Italia, battuta 3 a 1 dalla Svezia nei quarti di finale, dove gli azzurri erano iscritti d'ufficio. Sconfitte nelle loro rispettive manche Manuela Moelgg ad ... (continua)

[ 15/02/2014 ] - Coppa Europa: Borsotti sfiora il successo
Terzo piazzamento sul podio negli ultimi quattro giganti di Coppa Europa per Giovanni Borsotti: il carabiniere di Bardonecchia ha chiuso infatti al secondo posto la gara tra le porte larghe di Borovets, in Bulgaria.Meglio di lui, solamente il francese Victor Muffat-Jeandet che ha chiuso con il tempo complessivo di 2:28.75; a 39/100 il brillante piemontese, quindi l'austriaco Manuel Feller completa il podio a 42/100, con Dominik Schwaiger e Rasmus Windingstad nei primi cinque.Ottimi segnali anche da Alex Zingerle, settimo al traguardo grazie al secondo miglior crono nella manche decisiva; l'eccellente seconda discesa consente a Giulio Bosca di chiudere decimo, per tre italiani nella top ten. Cristian Deville ritrova un sorprendente feeling con questa disciplina ed è tredicesimo; out Mattia Casse, non partito Giordano Ronci. Grazie al risultato odierno, Borsotti è ora secondo nella classifica di specialità a debita distanza dalla sloveno Zan Kranjec, ma in ogni caso potrà giocarsi il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo.  (continua)

[ 24/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
20/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 9 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 25/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 20/o in slalom 10/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Patrick Thaler è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 126; Norvegia 113; Svizzera 106; Svezia 89; Austria 70; Italia 69; Francia 50; U.S.A. 29; Canada 18; Croazia 14; Daniel Yule (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.3 [#9] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.2], Patrick Thaler (ITA)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5], Daniel Yule (SUI)[pos.7], Manuel Feller (AUT)[pos.8], Jonathan Nordbotten ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom
16/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 9 slalom della stagione 28/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. 2010: 1) Lizeroux J. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. : 2) Pranger M. : 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 22/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 53/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in slalom 256/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 65/a in slalom per Andre Myhrer è il 18/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 1.50.75, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 164; Italia 130; Norvegia 60; Francia 32; U.S.A. 32; Russia 20; Germania 18; Svizzera 14; Croazia 13; Canada 11; Slovacchia 9; Brad Spence (CAN) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#15] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Manuel Feller (AUT)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandr Horoshilov (RUS)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Adelboden Hirscher vince lo slalom; 5/o Moelgg
E' di Marcel Hirscher la zampata vincente sulla Chuenisbaergli di Adelboden. L'austriaco recupera due posizioni con una grande prova d'orgoglio e si prende la rivincita, dopo il gigante di ieri dove ha dovuto lasciare strada all'amico Neureurther, mettendo oggi tutti in fila nello slalom elvetico, ad iniziare da quel Hargin che aveva concluso la prima manche al comando e poi sbalzato fuori anche dal podio. Per l'austriaco un successo importante che lo proietta nuovamente al comando della graduatoria generale e in quella di specialità, dove Mario Matt ha marcato visita nella seconda manche. Alle spalle del salisburghese un altro svedese André Myhrer, a vendicare in parte il compagno Hargin, che recupera due posizioni rispetto alla mattina. Sul terzo gradino trova spazio anche il giovanissimo norvegese Henrik Kristoffersen, al secondo podio della carriera. Fuori resta il deluso Hargin, quarto, subito davanti al nostro Manfred Moelgg (5/o), sempre tra i migliori della specialità e dimostrando così di essere sempre più in palla in vista di Sochi.Grandissima anche la prestazione per il vecchietto Patrick Thaler, con delle sequenze di porte stupende che gli hanno consentito un grande recupero dalla 17/a piazza della prima prova alla sesta finale e di far fermare il cronometro sul miglior tempo di manche. L'ottima prestazione degli azzurri di oggi si completa, per quanto riguarda i top10 con Stefano Gross. Il fassano recupera nella seconda prova chiudendo in nona posizione, su un tracciato molto difficile, come sempre quello della Chuenisbaergli di Adelboden, ma reso ancora più insidioso dalla consistenza della neve messa a dura prova dalle temperature decisamente troppo primaverili per la stagione.Conclude finalmente una buona manche anche Giuliano Razzoli, capace finalmente di scaricare la sua potenza che gli hanno consentito di recuperare qualche posizione rispetto alla prima manche, concludendo 15/o a pari tempo con l'austriaco Feller.Peccato, invece, per un ... (continua)

[ 09/01/2014 ] - Austriaci e Tedeschi per Adelboden
Mathias Berthold, direttore tecnico della squadra austriaca, ha diramato le convocazioni degli atleti impegnati il prossimo weekend in slalom e gigante sulla Kuonisbergli di Adelboden.gigante: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis, Stefan Brennsteiner, Daniel Meier e Johannes Strolz.slalom: Hirscher, Raich, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Mario Matt, Manuel Feller, Wolfgang Hoerl e Marc Digruber.A difendere i colori tedeschi saranno invece: Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther e Philipp Schmid.C'è grande attesa per Neureuther, dopo la vittoria di Bormio: "non avrei potuto cominciare meglio l'anno nuovo. Ho fatto due belle manche a Bormio, nonostante i problemi dell'estate. Mi sono preparato bene anche in questi giorni, sono stato a Garmisch per la rifinitura in vista di Adelboden. Quel tracciato è molto difficile, sia in slalom che in gigante, è una vera sfida per gli atleti. Ma ho ottimi ricordi essendo salito sul podio tre volte lì"Ecco invece la squadra maschile impegnata ad Altenmarkt (sabato e domenica) e Flachau (slalom, martedì): Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Susanne Riesch, Veronika Staber, Gina Stechert, Marina Wallner, Michaela Wenig,  Maren Wiesler, Barbara Wirth.Non sarà al via Viktoria Rebensburg che preferisce allenarsi in vista della tappa di Cortina. (continua)

[ 18/12/2013 ] - CE Obereggen: trionfo per lo svedese Axel Baeck
(comunicato) Quinto un anno fa, stavolta il 26enne svedese Axel Baeck é riuscito a vincere il prestigioso slalom di Coppa Europa a obereggen. Baeck oggi é stato nettamente il più forte, visto che aveva guidato la classifica già dopo la prima manche per poi ingrandire ulteriormente il vantaggio sull'appena 20enne svizzero Daniel Yule nella seconda manche. Alla fine tra Baeck e Yule c'è stato un bel divario di 73 centesimi. Addirittura 1,13 secondi il ritardo del terzo arrivato, il 34enne francese Julien Lizeroux. Comunque per il giovane Yule questo secondo posto di Obereggen è un altro bel risultato dopo la vittoria nello slalom di Coppa Europa a Klövsjö in Svezia ad inizio dicembre. Dopo la prima manche aveva guidato la classifica lo svedese Axel Baeck davanti allo svizzero Daniel Yule e l'altro svedese Mattias Hargin, che domenica in Coppa del Mondo a Val d'Isere si era piazzato secondo e che a Obereggen alla fine è arrivato quinto.Se Baeck dovesse essere superstizioso, questa vittoria gli vale tantissimo. Per ricordare: Giuliano Razzoli vinse il titolo olimpico solo poche settimane dopo il suo trionfo a Obereggen nel 2009. Stavolta Razzoli invece è uscito già nella prima manche per poi fare l'apripista di lusso nella seconda manche. Fuori nella prima manche anche il detentore del titolo, l'austriaco Manuel Feller. Suo connazionale, l'ex campione del mondo Manfred Pranger, si è piazzato 13esimo.Il migliore degli azzurri oggi è stato un beniamino di casa, il 24enne bolzanino Riccardo Tonetti. Solo 28esimo dopo la prima manche, ha sfruttato al meglio il numero di partenza basso nella seconda manche, facendo segnare il miglior tempo di manche in assoluto e piazzandosi buon nono. Il secondo degli azzurri è stato Cristian Deville, che però con un distacco da Baeck di ben 2,62 secondi é arrivato solo 20esimo e cercherà a dimenticare al più presto possibile questa gara.Sulla pista Oberholz stamattina erano stati alla partenza nientemeno che 113 atleti di 22 nazioni, fra ... (continua)

[ 12/12/2013 ] - Hannes Reichelt rinuncia a Val d'Isere
Hannes Reichelt non ci sarà questo fine settimana in gara a val d'Isere. A comunicarlo il responsabile della squadra maschile austriaca Matthias Berthold. "Hannes ha problemi con la schiena - ha spiegato Berthold - e dunque non parteciperà al gigante di sabato 14 dicembre in Val d'isere. Giornata di pausa anche per Romed Baumann, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayer. Faranno, invece, il loro debutto Johannes Strolz e Magnus Walch". Johannes Strolz è il figlio del campione olimpico di combinata Hubert Strolz.In gigante la squadra austriaca schiererà: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Philipp Schörghofer, Marcel Mathis, Johannes Strolz, Daniel Meier, Magnus Walch e  Bernhard Graf.In slalom speciale la squadra sarà composta da: Marcel Hirscher, Benjamin Raich, Mario Matt, Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Wolfgang Hörl e Manuel Feller. L'Austria sceglie di non riempire totalmente il suo contingente di atleti per lo slalom. Alcuni giovani saranno, infatti, dirottati sulle gare di Coppa Europa in programma in Italia per far fare loro maggior esperienza ha dichiarato il tecnico del Wunder team. (continua)

[ 28/10/2013 ] - L'Austria maschile per Levi quasi decisa
Giornate di selezione in casa Austria per il completamento degli uomini che il Wunder team austriaco schiererà a Levi per il primo slalom maschile della stagione.Sette i nomi già decisi per nove posti disponibili: sicuri sono Marcel Hirscher, Manfred Pranger, Mario Matt, Benjamin Raich, Manuel Feller, Wolfgang Hoerl e Reinfried Herbst.Domani pomeriggio sul ghiacciaio della Moelltal i tecnici austriaci, tra Marc Digruber, Michael Matt, Marco Schwarz e Manuel Wieser, dovranno trovare gli altri due slalomisti che saliranno sull'aereo per la Finlandia con il resto della squadra.Aggiornamento: Michael Matt e Manuel Wieser hanno vinto le selezioni interne. Per Matt è l'esordio in Coppa del Mondo (continua)

[ 17/10/2013 ] - Le selezioni dei gigantisti austriaci
Anche per la squadra maschile austriaca è tempo di selezioni; i biancorossi hanno a disposizioni 9 posti per la gara inaugurale di Soelden, e sei atleti sono già sicuri di indossare il pettorale: Marcel Hirscher, Philip Shoerghofer, Benni Raich, Romed Baumann, Hannes Reichelt e Marcel Mathis.Il veterano della squadra è Benni Raich con 12 partecipazioni: il fulmine di Pitztal può vantare 10 risultati utili sul Rettenbach con i 4/i posti del 2005, 2007 e 2008 come miglior risultato.A giocarsi i tre posti rimanenti saranno sei atleti, chiamati a segnare il miglior tempo sabato prossima direttamente sul Rettenbach: Bernhard Graf, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Manuel Feller e Johannes Strolz.  (continua)

[ 18/06/2013 ] - Gli slalomisti austriaci a Langenfeld
Sotto la guida del nuovo coach Marko Pfeifer, gli slalomisti austriaci si sono ritrovati presso l'Aqua Dome di Langenfeld, nella Oetztal, a pochi chilometri da Soelden, dove ad ottobre prenderà il via la stagione olimpica.Nonostante le alte temperature i biancorossi si stanno allenando proficuamente, utilizzando anche una macchina di nuova concezione (Anti-Gravity Treadmill) sviluppata dalla AlterG: questo apparecchio, che potremmo definire un tapis-roulant con una avanzata camera d'aria pressurizzata, promette di migliorare sensibilmente il processo di riabilitazione e le prestazioni di allenamento per gli sportivi di alto livello.Ad allenarsi con il gruppo c'è anche Marcel Hirscher, che finora ha condotto la preparazione con il coach Micheal Pircher; ci sono anche Reinfried Herbst e Manfred Pranger, che stanno recuperando dai rispettivi infortuni; completano il gruppo Mario Matt, Marc Digruber, Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Quest'ultimo, Campione del Mondo Juniores 2013 tra i pali stretti, è il più giovane del gruppo.Tra le novità introdotte da Pfeifer c'è un deciso cambio nella preparazione estiva: invece della classica trasferta oltreoceano in Nuova Zelanda, i biancorossi sfrutteranno i ghiacciai europei, perchè Marko è convinto che si possa lavorare proficuamente senza dover andare nel Sud del mondo.  (continua)

[ 21/05/2013 ] - Gli Austriaci per la stagione 2013/2014
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Pochi in cambi al vertice del settore femminile: Eva-Maria Brem e Bernadette Schild passano dalla squadra A alla Nazionale, percorso inverso per Andrea Fischbacher.Rientra direttamente in squadra nazionale Nicole Schmidhofer, esclusa un anno fa, e autrice di un 2/o e un 8/o posto in superg; Cornelia Huetter e Ramona Siebenhofer sono promosse dalla B alla A. Confermato il ritiro di Margaret Altacher.La squadra B viene snellita, con il passaggio di molte atlete alla C e l'inserimento di Christina Ager e Stephanie Venier.Tra gli uomini Manfred Pranger viene retrocesso in squadra A, al contrario di Georg Streitberger che ora è in squadra nazionale. Passano dalla B alla A Marc Digruber, Markus Duerager, Manuel Feller; rientrano direttamente in squadra A Manuel Kramer e Chrisoph Noesig esclusi un anno fa; promosso anche Otmar Striedinger (da B ad A), mentre Manuel Wieser ha deluso in Coppa Europa e torna in squadra B, dove entrano anche Niklas Koeck (1992), Michael Matt (1993) e Marco Schwarz (1995)Ecco il quadro completo (47 ragazze e 53 ragazzi):Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Bernadette Schild, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Cornelia Huetter, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Ramona Siebenhofer, Carmen ThalmannSquadra B: Christina Ager, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Julia Dygruber, Michelle Morik, Mirjam Puchner, Rosina Schneeberger, Tamara Tippler, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra C: Stephanie Brunner, Anna Greuter, Ricarda Haaser, Hanna Hofer, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Julia Klaming, Hannah Koech, Kerstin Maier, Sabrina Maier, Chiara Mair, Kerstin Nicolussi, Nina Ortlieb, Ariane Raedler, Elisabeth Reisinger, Lisa Maria Reiss, Martina ... (continua)

[ 22/03/2013 ] - CN Austria: vincono Daum, Hoerl, Graf e Brem
Primi due giorni di gare a Pitztal, Tirolo, che hanno assegnato i titoli nazionali austriaci in slalom e gigante.Tra i rapid gates ha vinto Alexendra Daum davanti a Carmen Thalmann e Nicole Hosp. Fuori nella prima manche una delle favorite, Bernadette Schild, assenti Zettel e Kirchgasser.In campo maschile erano assenti Hirscher, Herbst e Pranger; Benni Raich è uscito nella prima, Mario Matt nella seconda. Il titolo è andato per la prima volta a Wolfgang Hoerl, davanti a Michael Matt e Mario Schwarz (classe 1995). Il miglior tempo di gara è però dello svizzero Ramon Zenhaeusern, argento ai Mondiali Juniores, che ha superato di 26 centesimi il più esperto Hoerl.Anche in gigante non arrivano al traguardo i i migliori specialisti biancorossi: Hirscher (assente), Schoerghofer (fuori nella prima), Noesig (non parte nella secona), Raich (assente), Reichelt (assente).Vince Bernhard Graf, davanti a Manuel Feller e Michael Matt.Tra le ragazze Tina Weirather fa segnare il miglior tempo, precedendo di due decimi Eva-Maria Brem, l'austriaca più in forma tra le porte larghe in quest'ultimo scorcio di stagione. Titolo alla Brem dunque, come nel 2006, e proprio come sette anni fa al secondo posto c'è Lizi Goergl; terzo gradino del podio per Nicole Hosp, che conquista la nona medaglia ad un Campionato Nazionale. Assenti Fenninger, Zettel, Koehle. (continua)

[ 16/03/2013 ] - Coppa Europa: il riepilogo finale maschile
Dopo le prove di Sochi, che hanno fatto registrare l'annullamento della discesa e condizioni meteo comunque difficili, cala il sipario sulla Coppa Europa. Vediamo quindi un riepilogo delle classifiche (i primi tre della graduatoria di ogni specialità, salvo casi particolari, conquistano il posto fisso in CdM, che non va ad influire sul contingente della nazionale, per la prossima stagione).Nel settore maschile, il trofeo va ad Aleksander Aamodt Kilde, forte norvegese che chiude con 721 punti conquistando così il posto fisso per tutte le discipline nella prossima stagione di Coppa del Mondo; secondo il francese Victor Muffat Jeandet con 697, terzo l'austriaco Vincent Kriechmayr a 583. Miglior azzurro Silvano Varettoni, sesto a 469.In slalom speciale, trionfa il britannico David Ryding (443 punti) davanti allo svedese Matthias Hargin (422) e all'austriaco Manuel Feller (403); tuttavia, Hargin rientra nei primi 20 della WCSL, dunque il posto fisso va allo svizzero Luca Aerni, quarto con 338 punti. Migliore italiano Riccardo Tonetti, decimo a quota 245.In gigante, sventola bandiera rossocrociata con Manuel Pleisch (443 punti) che precede il finlandese Victor Malmstrom (415) e il francese Thomas Frey (413); quinto Florian Eisath con 372 punti. Il supergigante è appannaggio del vincitore assoluto Kilde (404) davanti all'austriaco Kriechmayr (296) e al nostro Silvano Varettoni, posto fisso con 273 punti; ottavo e decimo altri due azzurri che si sono ben difesi, ovvero Paolo Pangrazzi e Luca De Aliprandini.La coppetta di discesa libera va all'elvetico Ralph Weber (373) che precede gli austriaci Markus Duerager (225) e Manuel Kramer (202); quarto Silvano Varettoni a 196.Infine, quella di supercombinata se la aggiudica Victor Muffat Jeandet con 100 punti, a fronte degli 80 di Kilde e dei 60 dell'austriaco Frederic Berthold. Ottavo Paolo Pangrazzi a quota 32.Dunque, in generale le competizioni maschili hanno visto emergere il grande talento di Aleksander Aamodt Kilde, erede ... (continua)

[ 11/03/2013 ] - Grange nell'ultimo slalom di CE, Ronci 10°
La Podkoren di Kranjska Gora, dopo il weekend di Coppa del Mondo, ha ospitato l'ultimo slalom della stagione di Coppa Europa: si è imposto Jean-Baptiste Grange con il tempo complessivo di 1:43.83. Accanto al transalpino, al primo successo della carriera nel circuito continentale, salgono sul podio i due austriaci Wolfgang Hoerl e Manuel Feller, rispettivamente a 35 e 39 centesimi. Quarta posizione per il giovane svizzero Ramon Zenhaeusern, davanti agli altri francesi Francois Place e Maxime Tissot.Decima piazza per l'unico azzurro al traguardo, ovvero il romano Giordano Ronci, che suggella con il quarto piazzamento nella top ten una stagione nella quale è emerso come uno dei prospetti più interessanti dello slalom azzurro. Out Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin.La classifica di specialità premia il britannico David Ryding, 443 punti; segue lo svedese Mattias Hargin a quota 422, quindi l'austriaco Manuel Feller (campione del mondo juniores, lo vedremo a Lenzerheide) con 403. Tuttavia, Hargin rientra nei primi venti della WCSL e quindi non ha diritto al posto fisso, che viene così preso dallo svizzero Luca Aerni, quarto con 338 punti. Il primo italiano in classifica è Riccardo Tonetti, decimo a quota 245. Nei prossimi giorni, si terranno le finali delle altre tre discipline sulle nevi olimpiche di Sochi. (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 04/03/2013 ] - CE, slalom La Molina: vince Feller, Ronci 6°
L'austriaco Manuel Feller, fresco di oro mondiale juniores, si impone nello slalom di Coppa Europa a La Molina, in Spagna. 1:44.74 il tempo complessivo del promettente tirolese, 78/100 meglio dello svizzero Luca Aerni; sul terzo gradino del podio sale il britannico David Ryding, autore di una stagione davvero molto positiva. Poco più indietro il norvegese Sebastian-Foss Solevaag e il francese Victor Muffat Jeandet.Ottima sesta piazza per Giordano Ronci, al miglior risultato della giovane carriera: il laziale ha disputato soprattutto una bella seconda manche, nella quale ha fatto meglio di tutti gli atleti che lo hanno preceduto. L'unico altro azzurro al traguardo è Riccardo Tonetti, di poco fuori dalla zona punti; non terminano la prova Peraudo, Ballerin, Zingerle, Menegalli, Nani, Bacher, Giulio Bosca e Marguerettaz. Domani è in programma un'altra gara tra i paletti stretti. (continua)

[ 26/02/2013 ] - Mondiali junior: Feller re dello slalom
L'ultima gara dei Mondiali juniores canadesi va in archivio con l'oro di Manuel Feller, re dello slalom: l'austriaco classe 1992, quest'anno già a punti ben quattro volte in Coppa del Mondo, ha vinto la gara tra i paletti stretti col tempo complessivo di 1:59.40. Medaglia d'argento per lo svizzero Ramon Zenhausern, un altro ragazzo capace di ben figurare anche nel massimo circuito, distanziato di 76/100; bronzo al finlandese Santeri Paloniemi a +1.17 dal vincitore, quindi Luca Aerni, il norvegese Kristoffersen e il terzo elvetico Reto Schmidiger.Rimpianti, in casa azzurra, per l'uscita nella seconda manche di Giordano Ronci, settimo a metà gara; alla fine, il migliore è ancora Alex Zingerle, decimo con una rimonta di tre posizioni nell'ultima discesa. Saltano anche Emanuele Buzzi, Stefano Baruffaldi, Pietro Franceschetti e Fabian Bacher. (continua)

[ 18/02/2013 ] - Austriaci e Tedeschi per i Mondiali Juniores 2013
Arriveranno oggi in Quebec in primi atleti che da mercoledì 20, con le prove della libera femminile, saranno impegnai nei Mondiali Juniores 2013.La federsci austriaca ha convocato 16 giovani, di questi la discesista Cornelia Huetter può già vantare 6 pettorali e un 10/o posto in Coppa del Mondo, poco più di un mese fa a St.Anton; anche Manuel Feller si è già confrontato coi campioni del circuito maggiore, chiudendo al 16/o posto lo slalom di Adelboden.Sempre per rimanere in casa Austria ricordiamo che un certo Marcel Hirscher fu protagonista nelle edizioni 2007, 2008, 2009 per un totale di 6 medaglie, 2 per edizione.Donne: Stephanie Brunner, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappauerer, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Rosina Schneeberger, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerUomini: Manuel Feller, Maroi Karelly, Niklas Koeck, Matt Michael, Thomas Mayrpeter, Meier Daniel, Johannes Strolz, Magnus Walch.Anche il DT tedesco Wolfgang Maier ha diramato le convocazioni per i WJC 2013: la più esperta è Simona Hoesl, con 14 pettorali di Coppa.Donne: Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Simona Hoesl, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela WenigUomini: Thomas Dressen, Philipp Gassner, Sebastian Holzmann, Fabio Renz, Manuel Schmid, Linus Strasser (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - FIS Westendorf: vince Grange, 3/o Moelgg
Come da tradizione, il giovedì sera che precede il weekend di Kitz è in programma uno slalom FIS a Westendorf, una località a una dozzina di km da Kitz.A questa gara l'"Alpenrosen FIS-Nachtslalom" si iscrivono solitamente molti atleti di Coppa, che saranno protagonisti domenica prossima tra i rapid gates.La vittoria questa sera è andata al Campione del Mondo in carica JB Grange, che sta lentamente, ma costantemente, crescendo di forma gara dopo gara. Il transalpino torna a  vincere in una gara ufficiale, e l'ultima volta che salì sul gradino più altro del podio fu proprio...a Garmisch 2011!Quel giorno, come stasera, c'era Manfred Moelgg sul terzo gradino del podio e uno svedese sul secondo: Byggmark ai Mondiali, Axel Baeck nella gara odierna.Per Moelgg è il terzo podio in questa gara dopo il secondo posto del 2008 e del 2011; un anno fa aveva vinto Patrick Thaler davanti a Myhre e Stefano Gross.Grange ha superato Baeck di 34 centesimi e il marebbano Moelgg di 75; ai piedi del podio il francese Steve Missillier mentre il miglior austriaco è il 20enne tirolese Manuel Feller, 8/o con 1"23 di distacco. (continua)

[ 04/01/2013 ] - Tonetti, prima gioia in Coppa Europa!
Grande successo di Riccardo Tonetti nel secondo slalom di Chamonix, valido per la Coppa Europa, disputato questa sera sulla Les Planard: il finanziere bolzanino si è infatti imposto col tempo complessivo di 1:31.81, precedendo di 32/100 lo svedese Calle Lindh e di 35 il tedesco Stefan Luitz; giù dal podio l'austriaco Manuel Feller, al comando dopo la prima manche. Il ventitreenne azzurro, già terzo ieri, coglie così la prima vittoria della carriera nel circuito continentale e si rilancia al meglio in vista della prova di Coppa del Mondo di Zagabria, dove potrà confrontarsi nuovamente con i migliori al mondo. In casa Italia, punti importanti anche per Andrea Ballerin, diciannovesimo; out invece Giordano Ronci, fresco di convocazione per Zagabria, al pari di Alex Zingerle, Giulio Bosca, Fabian Bacher, Pietro Franceschetti e Davide Da Villa, oltre la quarantesima piazza Nicola Rota.Fresco dei suoi 205 punti, Tonetti può nutrire rinnovate ambizioni anche per la coppetta di specialità, trovandosi in sesta posizione nella graduatoria guidata da Mattias Hargin (416), ad appena 38 punti dalla terza piazza attualmente occupata da Feller. Settimana prossima sarà però la volta dei velocisti, con due discese in programma a Wengen per testare al meglio la Lauberhorn in vista della Coppa del Mondo. (continua)

[ 13/12/2012 ] - CE: Hargin ancora a segno sull'Alloch; 3/o Deville
C'è uno strano legame che congiunge l'Alloch di Pozza di Fassa agli slalomisti svedesi. In undici edizioni di slalom di Coppa Europa, ben sette volte il successo è andato ai gialloblù scandinavi che con l'odierno trionfo di Matthias Hargin vedono allungarsi a quota sei la striscia di vittorie consecutive.Hargin, già vincitore ai piedi delle Dolomiti nel gennaio 2006 e nel dicembre 2008, ha confezionato il tris nella prima manche, chiusa con un vantaggio più che sensibile nei confronti di Markus Vogel (+0.72) e della coppia formata dal padrone di casa Stefano Gross e dal norvegese Henrik Kristoffersen, appaiati ad 1.34 con Cristian Deville undicesimo con 1.84 sul groppone. Gara finita? Quasi.I sensibili ritardi non hanno condizionato i due fassani, anzi: Deville nella seconda frazione ha dimenticato gli errori della prima staccando il miglior tempo assoluto (con margine) e risalire fino ad un podio conquistato complice la minor brillantezza del norvegese (finirà settimo) e la prematura uscita di un Gross che ha affrontato la "sua" pista (abita a poche decine di metri di distanza) con il coltello tra i denti, alla "o la va o la spacca". Non è andata, ma l'uscita non fa male.Cristian Deville ha invece finalmente trovato la chiave per domare l'Alloch: non è arrivata la vittoria, ma comunque un terzo posto che gli consente di sfatare quel tabù che voleva i due fassani mai capaci di sorridere sulla pista che ne ha segnato gli allenamenti sin dai primissimi anni di carriera. E la rimonta del Devil alla fine ha messo paura anche ai due leader: Hargin ha potuto gestire, mantenendo alla fine solo 34 centesimi di vantaggio sul finanziere di Moena, con Vogel nel mezzo distaccato di 0.23 dal vincitore. Quarto l'inglese Dadid Ryding, quinto il ventenne tirolese Manuel Feller seguito dallo svedese Calle Lindh, capace di risalire dalla 25ima piazza della prima manche.Nulla da fare invece per gli altri azzurri: Tonetti e Ronci (ottima la sua prima frazione, 28imo con il 64) sono ... (continua)

[ 12/12/2012 ] - Obereggen: Gross secondo in Coppa Europa
Si è aperta la trasferta italiana della Coppa Europa maschile con il consueto slalom di Obereggen: colori azzurri sugli scudi grazie ad un ottimo Stefano Gross, che con una grande rimonta nella seconda manche chiude al secondo posto, distanziato di appena 4/100 dall'1:41.39 dell'austriaco Manuel Feller, al primo successo nella challenge europea. Podio completato dallo svizzero Markus Vogel, a 32/100 dal vincitore, quindi l'altro austriaco Hoerl e lo svedese Baeck. Non bene gli altri italiani, pure penalizzati da numeri di partenza molto alti: poco fuori dai trenta Nicola Rota e Rocco Delsante, più indietro Pietro Franceschetti, out tutti gli altri. Domani è in programma un altro slalom di CE a Pozza di Fassa. (continua)

[ 08/12/2012 ] - Slalom Isere: trionfa Pinturault. Buon 7/o Deville
Merveilleux! Dallo Stade Olympique de Bellevarde sale fortissimo l'urlo dei tifosi e le note della marsigliese, in onore di Alexis Pinturault che ha conquistato questo pomeriggio la sua prima vittoria in slalom, la prima "vera" dopo il trionfo nel City Event della passata stagione.Il campione di casa, classe 1991, ha conquistato una vittoria cristallina grazie ad una manche spettacolare, perfetta, decisamente superiore agli avversari, superando le difficoltà di una pista rovinata, martellata da una fitta nevicata e da 10 gradi sottozero.E per rendere il tutto più epico dobbiamo ricordare che a fine luglio Alexis si è gravemente lesionato i legamenti della caviglia perdendo buona parte della preparazione estiva e rinunciando al gigante inaugurale di Soelden. Pinturault è un campione del presente e certamente anche del futuro: in tre stagioni "tra i grandi" è già salito sul podio di tutte le specialità, fatta eccezione per la discesa. Con la vittoria di oggi il suo processo di maturazione fa un ulteriore passo in avanti, e presto, molto presto, lo vedremo lottare per la Sfera di Cristallo.I 7 decimi di vantaggio di Marcel Hirsher non sono bastati, anzi l'austriaco fa segnare uno dei tempi più alti e chiude sul terzo gradino del podio, e solo la sua immensa reattività gli ha permesso di recuperare da un errore che avrebbe fatto deragliare quasi tutti. Tra i due si infila il tedesco Neureuther, secondo come a Schladming e Zagabria in questo 2012, bravo a disegnare due manche di ottimo livello nonostante.Ai piedi del podio ci sono gli svedesi Myhrer e Byggmark, stesso tempo al centesimo nella seconda frazione, bravo Andre a recuperare 8 posizioni dopo una prima manche in cui aveva subito troppo le buche, ottimo Jens soprattutto per aver corso tutta la prima senza un bastoncino. Gli svedesi ci sono, come testimonia anche il 13/o posto di Hargin; Myhrer pur rimanendo ai piedi del podio dopo 3 vittorie consecutive mantiene la leadership nella specialità.Completano la top10 ... (continua)

[ 25/11/2012 ] - Coppa Europa a Levi: vince Myhre, azzurri indietro
Si chiude con lo slalom odierno il programma di gare di Coppa Europa a Levi, dove la "Black Levi" tra un blocco di cabinovia e l'altro, è stata protagonista di due giganti e due slalom. Il norvegese Lars Elton Myhre ha vinto la prova odierna in 1:55.68 davanti allo svedese Mattias Hargin (secondo anche ieri) e al connazionale Henrik Kristoffersen, che completa un podio tutto scandinavo. Si ferma al 4/o posto Santeri Paloniemi, ieri 5/0, poi lo svizzero Vogel, l'austriaco Feller, il francese Muffat Jeandet, il veterano Sasaki, il ceco Kryzl e lo svizzero Aerni.Per Myhre, già da diverse stagione in CdM, è il quarto sigillo della carriera in Coppa Europa; molto interessante il giovane Kristoffersen (classe 1994), capace di un 11/o posto a Levi in CdM due settimane fa, alla sua terza gara tra i grandi, e avendo già in curriculum due vittorie in Coppa Europa (febbraio 2012, Pamporov), un oro e due argenti ai Mondiali Juniores di Roccaraso.Per gli azzurri gara, e tappa, da dimenticare: il migliore è Peraudo 18/o, poi Andrea Ballerin 25/o e Giorgano Ronci 30/o. Escono nella prima Fantino, Bosca e Tonetti.Ora il circuito si sposta a Reiteralm, Austria, per le prime prove veloci della stagione. (continua)

[ 02/11/2012 ] - Wunderteam, a Levi torna la Kirchgasser
Ad una settimana dalla due giorni di Levi che segnerà il debutto degli specialisti dello slalom, l'Oesv ha definito ieri il gruppo di austriaci che si presenterà al via sulla Levi Black. Una selezione che segna il ritorno in pista di Michaela Kirchgasser, a riposo a Solden dopo l'infortunio rimediato pochi giorni prima dell'impegno sul Rettenbach. Confermata anche la presenza di Rainer Schoenfelder, al cancelletto accanto a tutti gli altri big biancorossi. Al femminile invece la maggiore attenzione sarà rivolta a Marlies Schild: l'imperatrice dello slalom moderno infatti sul pendio finlandese ha la possibilità di raggiungere il record dei 34 successi tra i rapid gates detenuto dell'elvetica Vreni Schneider; a Levi la trentunenne di Saafelden può vantare 2 successi in 7 apparizioni, l'ultimo nel 2010 mentre l'anno passato la gara non si è disputata per la penuria di neve e freddo Ecco nel dettaglio tutti i convocati.
Donne: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel;
Uomini: Mario Matt, Manfred Pranger, Marcel Hirscher, Reinfried Herbst, Benjamin Raich, Wolfgang Hörl, Rainer Schönfelder, Manuel Wieser, Manuel Feller. (continua)

[ 25/10/2012 ] - Gli Austriaci per Levi: c'è Schoenfelder
Nel suo curriculum ci sono 201 pettorali di Coppa del Mondo, 22 podi di 4 vittorie, un argento Mondiale a Bormio, in slalom, due bronzi Olimpici a Torino 2006 in slalom e combinata. Ha fallito le qualifiche per Soelden, ma non quelle per Levi: Rainer Schoenfelder, seconda stagione fuori squadra, ci sarà sul pendio finlandese. Nella passata stagione 10 tentativi e una sola volta a punti: un buon 14/o posto ad Adelboden. Secondo il coach Michael Pircher Schoenfelder, 35 anni, ha dimostrato un buon stato di forma e merita la qualifica per il primo slalom stagionale. Felice e soddisfatto Rainer non nasconde il suo obiettivo: qualificarsi per i Mondiali 2013 di Schladming, "gasato" dal fatto che a dicembre diventerà papà per la prima volta.Con Rainer hanno strappato un biglietto per la Scandinavia anche Manuel Wieser e Manuel Feller, che si aggiungono ai compagni già sicuri del via, ovvero Marcel Hirscher, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Reinfried Herbst e Wolfgang Hoerl. (continua)

[ 01/09/2012 ] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale).
Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)

[ 10/05/2012 ] - Gli Austriaci per la stagione 2012/2013
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Un elemento in meno per la Squadra Nazionale che passa a 12 elementi, confermati i già annunciati ritiri di Hans Grugger e Mario Scheiber. Franz, Mayer e Pranger sono promossi in Squadra Nazionale, percorso inverso per Herbst e Streitberger. Da notare l'exploit di Marcel Mathis, classe 1991, che passa dalla B alla Squadra Nazionale grazie agli ottimi risultati ottenuti (2 podi in gigante). Si ritira anche Christoph Dreier, mentre escono dalle squadre nazionali Bernhard Graf, Manuel Kramer (1 solo risultato a punti, 12/o a Lake Louise), Chrisoph Noesig (mai a punti nella scorsa stagione).Tra le ragazze Stefanie Koehle è promossa in Squadre Nazionale, mentre 3 atlete vengono retrocesse dalle A alla B, compresa Jessica Depuali vincitrice della Coppa Europa 2011. Escono dalle squadre nazionali Karin Hackl, Nicole Schmidhofer e Christina Staudinger.Uomini:Squadra Nazionale: Romed Baumann, Max Franz, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Marcel Mathis, Mario Matt, Matthias Mayer, Manfred Pranger, Joachim Puchner, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Frederic Berthold, Stephan Goergl, Reinfried Herbst, Wolfgang Hoerl, Vincent Kriechmayr, Johannes Kroell, Florian Scheiber, Georg Streitberger, Manuel WieserSquadra B: Martin Bischof, Stefan Brennsteiner, Daniel Danklmaier, Marc Digruber, Clemens Dorner, Markus Duerager, Manuel Feller, Mario Karelly, Roland Leitinger, Thomas Mayrpeter, Daniel Meier, Patrick Schweiger, Bjoern Sieber, Otmar Striedinger, Johannes Strolz, Matthias Tippelreither, Christian Walder Donne:Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stephanie Koehle, Marlies Schild, Kathrin ZettelSquadra A: Margaret Altacher, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Stefanie Moser, Bernadette Schild, Carmen ThalmannSquadra B: ... (continua)

[ 20/03/2012 ] - Koehle, Noesig, Matt e Depauli vincono i Nazionali
Sono cominciati ieri i Campionati Nazionali Austriaci tra Gerlitzen (donne) e Innerkrems (uomini). In gigante titolo maschile a Christoph Noesig, che ha preceduto il nuovo talento biancorosso Marcel Mathis, classe 1991, e Bernhard Graf. Assenti, come da tradizione, i migliori interpreti nazionali (Hirscher, Reichelt, Schoerghofer, Raich). Presente al cancelletto un unico italiano: è Christof Innerhofer che chiude con un 9/o posto, alla ricerca di qualche punto FIS in gigante. Tra i pali larghi vittoria per Stefanie Koehle davanti a Nicole Hosp e Mirjam Puchner (classe 1992). Assenti, tra le altre, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Marlies Schild e Kathrin Zettel.Questa mattina è toccato agli slalomisti: Mario Matt è il primo austriaco e vince il titolo nazionale, in una gara strana con solo 25 atleti al traguardo e una 40ina che non ha chiuso la prima manche (tra cui Schoenfelder). Il miglior tempo in assoluto è del ceco Krystof Kryzl, terzo tempo per il connazionale Filip Trejbal; il secondo austriaco è Manuel Feller (classe 1992), il terzo Magnus Walch (classe 1992). Assenti, tra gli altri, Hirscher, Pranger, Raich, Herbst e Hoerl. Tra le ragazze sorride Jessica Depauli, in una stagione piuttosto travagliata; alle sue spalle Carmen Thalmann e Alexandra Daum. Assenti le specialiste Marlies Schild e Michaela Kirchgasser. (continua)

[ 04/12/2011 ] - Al via a Trysil la Coppa Europa 2012
Finalmente anche la Coppa Europa prende il via: domani a Trysil, Norvegia, è in programma un gigante, primo di 4 prove maschile. Si correrà sulla pista "Hoegegga 63", praticamente l'unica aperta del comprensorio e su cui gli organizzatori hanno lavorato a lungo per poter disputare le prove. Nei giorni scorsi ha piovuto, bloccando in parte gli allenamenti degli azzurri. In pista ci sarà Paolo Pangrazzi, Roberto Nani, Andrea Ravelli, Riccardo Tonetti, Alessandro Brean, Alex Zingerle, Adam Peraudo, Michael Eisath, Jonas Senoner e Luca De Aliprandini, al via nonostante la botta dell'altro giorno. In slalom correranno Nani, Tonetti, Zingerle, Pangrazzi, Ballerin, Romano e Andy Plank. Comunicati anche i convocati austriaci, in gigante saranno presenti Johannes Strolz, Frederic Berthold, Vincent Kriechmayr, Christian Walder, Matthias Tippelreither, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Martin Bischof, Florian Scheiber e Bjoern Sieber. In slalom: Johannes Strolz, Frederic Berthold, Matthias Tippelreither, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Martin Bischof, Thomas Koenig, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl. Partenza anche per la Coppa Europa femminile: a Zinal, Svizzera, si recuperano i due speciali previsti a Kvitfjell. Al via dovrebbero esserci Sabrina Fanchini, Michela Borgis, Marta Benzoni, Michela Azzola, Sarah Pardeller e per l'occasione Irene Curtoni, Chiara Costazza e Federica Brignone del gruppo Coppa del Mondo. (continua)


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